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" Franz " è presente in queste 523 notizie:

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[ 15/05/2025 ] - Verdu passa a VanDeer; Strasser lascia Rossignol, Haaser lascia Fische
VERDU - Dopo AJ Ginnis, Max Franz e Christoph Krenn, VanDeer continua ad allargare la scuderia annunciando l'ingresso del gigantista andorrano Joan Verdu.Verdu, 30 anni da compiere nei prossimi giorni, è diventato il primo andorrano a salire su un podio di Coppa del Mondo, in Val d'Isere nel dicembre 2023, sfiorando poi la vittoria nel marzo 2024 a Saalbach.L'andorrano, molto attivo sui social, lascia Head dopo 12 anni di collaborazione: "12 anni di vittorie, lacrime, infortuni, podi e dolore...in sintesi, 12 anni di storia condivisa.Oggi si chiude un ciclo con Head che porterò sempre con me.Non solo perché con questi sci ho raggiunto la vetta, ma anche per l’incredibile team umano che c’è dietro: persone con ambizione, passione e, soprattutto, un supporto incondizionato nei momenti più difficili, specialmente durante gli infortuni.Non ho una sola parola negativa"Poi ha salutato VanDeer scrivendo: "Inizia un nuovo viaggio!"Nell'ultima stagione Joan ha combattuto con alcuni problemi al ginocchio, conquistando quattro top10 tra il sesto e il nono posto e chiudendo la stagione al 18/o posto della classifica di specialità.STRASSER - Il miglior slalomista tedesco della scorsa stagione è stato Linus Strasser, 9/o in classifica di specialità e autore di due quarti posti, e altri quattro risultati nei top10.Inoltre a febbraio è stato uno dei protagonisti dello slalom iridato di Saalbach, conquistando il bronzo alle spalle di Meillard e McGrath.Dopo 9 anni in Rossignol, Linus ha annunciato il passaggio ad un altro fornitore: "9 anni piedi di momenti indimenticabili, ricordi incredibili e tanti successi, grazie Rossignol per questo viaggio! Il vostro sostegno è sempre stato presente, è stata una parte fondamentale del mio percorso (...)La decisione non è stata facile, ma nella vita a volte bisogna fare passi coraggiosi per evolversi. I cambiamenti sono difficili, ma sono anche l’unico modo per scoprire nuove strade, rompere schemi consolidati e creare spazio per la ... (continua)

[ 06/05/2025 ] - I 100 del Wunderteam 2025/2026
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono stati selezionati 100 atleti, 46 donne e 54 uomini, proprio come nella passata stagione.SETTORE FEMMINILE - Identica la squadra nazionale; in A entrano Nina Astner (dalla B), Nadine Fest (messa fuori squadra un anno fa), Victoria Olivier (dalla B) e Carmen Spielberger, direttamente dai Comitati Regionali.Egger e Gallhuber passano dalla A alla B, mentre non trovano più spazio Franziska Gritsch e Elisabeth Reisinger.Tippler e Niederwieser hanno annunciato il ritiro.SETTORE MASCHILE - Lukas Feurstein sale in Squadra Nazionale (dalla A) insieme a Patrick Feurstein (dalla B), autore per l'unica vittoria nella scorsa stagione.Quattro atleti escono dalla Squadra Nazionale: Strolz passa alla A, Franz e Rieser passano alla B, mentre non trova più spazio Christian Hirschbuehl.La squadra A aumenta di 2 unità: salgono dalla B Stefan Eichberger, Felix Hacker, Andreas Ploier e Vincent Wieser. Escono Manuel Traninger (che torna in B) e Christian Walder che non trova più spazio nelle squadre nazionali. Ecco tutti i nomi:DONNESquadra Nazionale (9): Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Julia Scheib, Katharina Truppe, Stephanie VenierSquadra A (10): Christina Ager, Nina Astner, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Lisa Grill, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Victoria Olivier, Emily Schoepf, Carmen SpielbergerSquadra B (15): Viktoria Buergler, Magdalena Egger, Nicole Eibl, Natalie Falch, Katharina Gallhuber, Lisa Hoerhager, Nadine Hundegger, Vanessa Nussbaumer, Leonie Raich, Elena Riederer, Valentina Rings-Wanner, Sophia Waldauf, Maja Waroschitz, Lena Wechner, Leonie ZeggSquadra C (12): Elisa Eisner, Yvonne Gadola, Elena Grumer, Marie Therese Haller, Pia Hauzenberger, Emilia Herzgsell, Sarah Huber, Elisabeth Kucera, Julia Pechhacker, Amanda ... (continua)

[ 05/05/2025 ] - AJ Ginnis entra nella scuderia VanDeer
AJ Ginnis, vincitore della medaglia d'argento in slalom a Courchevel 2023, ha saltato praticamente tutta la scorsa stagione a causa di un infortunio patito a ...Settimana scorsa il greco ha ufficializzato il suo ingresso nella scuderia VanDeer, il brand fondato da Marcel Hirscher.Dunque AJ Ginnis, che lascia Fischer, si aggiunge a Henrik Kristoffersen, Timon Haugan, al talento svedese Fabian Ax Swartz e allo spagnolo Serracanta, oltre a Christoph Krenn e Max Franz, che hanno annunciato l'ingresso in VanDeer a metà aprile. (continua)

[ 10/04/2025 ] - Max Franz e Christoph Krenn entrano in VanDeer
Max Franz e Christoph Krenn saranno i primi due velocisti di VanDeer, il brand fondato da Marcel Hirscher che stagione dopo stagione dopo crescendo in qualità e quantità.I due austriaci finalmente possono scegliere il brand del loro connazionale perchè VanDeer è finalmente entrato nel Austria Skipool.Al momento sono ufficialmente inseriti nella scuderia Vendeer: Henrik Kristoffersen (NOR), Timon Haugan (NOR), Fabian Ax-Swartz (SWE) e Aleix Aubert Serracanta (ESP).Max Franz, classe 1989, vanta tre vittorie in Coppa del Mondo e un totale di 10 podi, ma di fatto ha perso le ultime tre stagione dopo un terrificante incidente in allenamento a Copper Mountain, nel novembre 2022.Max si fratturò la gamba sinistra e la parte bassa della gamba destra, oltre ad una lesione al braccio destro.La sua ultima gara in Coppa del Mondo risale alle Finali di Courchevel del marzo 2022; due mesi fa aveva fatto da apripista nella discesa femminile di Saalbach, e in una recente intervista ha parlato del lungo percorso di riabilitazione, fatto di cinque operazioni e tantissimo lavoro per sperare di rientrare.Christoph Krenn, classe 1994, vanta un sesto posto in superg a Beaver Creek nel 2018 come miglior risultato, mentre l'ultima gara è stata a Kvitfjell nel febbraio 2024.Poche settimane dopo si infortuna al ginocchio in un superg di Coppa Europa, perdendo tutta la scorsa stagione.Franz lascia Fischer mentre Krenn lascia Augment, che è un brand di VanDeer. (continua)

[ 07/03/2025 ] - Il gran ritorno di Dominik Paris: vince la discesa di Kvitfjell
Splendida gara di Dominik Paris sulla 'Olympiabakken' di Kvitfjell: il campione della Val d'Ultimo torna alla vittoria in discesa, mancava dalla Val Gardena del dicembre 2023, e si porta a 19 sigilli in carriera nella disciplina regina, pareggiando i conti con Peter Mueller al secondo posto all-time alle spalle di Franz Klammer!Domme ha un ottimo feeling con questo tracciato dove aveva già vinto altre 4 volte tra discesa e superg, l'ultima nel 2022: sceso con il #10, Paris è stato il più veloce nel tratto di spinta, velocissimo nel tratto centrale del 'Motocross', e il più veloce sul finale, dove è transitato a 134 km/h, portando velocità fino al traguardo.Una prova di altissimo livello chiusa in 1:44.67: in quel momento c'erano ben 4 svizzeri davanti a tutti, con Marco Odermatt che chiude 2/o a +0.32, poi Stefan Rogentin 3/o a +0.63, Vonn Allmen 4/o a +0.83 e Monney 5/o +0.89.Solito risultato stellare della compagine elvetica, con Von Allmen che ha commesso un errore sul salto sbilanciandosi in modo spettacolare (e rischioso!), e Odermatt che con questi 80 punti si avvicina ulteriormente alla coppa di specialità, perchè adesso vanta 103 punti su Von Allmen quando mancano solo due prove (la discesa di domani e quella delle Finali).Matematicamente fuori dai giochi Monney (terzo) e tutti gli altri.Per Rogentin è il quinto podio della carriera, il primo in discesa.Non è partito l'austriaco Hemetsberger per problemi alla schiena.ITALIA - Vincitore a parte, gli altri azzurri (orfani di Casse che rientra oggi in Italia e si è fratturato il gomito) sono attardati: Florian Schieder 18/o a +2.16, Innerhofer 20/o a +2.43, devono ancora scendere Molteni, Franzoni, Alliod e Franzoso.Domani è l'ultima gara utile per strappare un pass per le Finali, dove partono i primi 25: al momento sono qualificati Paris, Casse e Schieder; Innerhofer è 30/o quindi dovrebbe fare un gran risultato domani per qualificarsi.Domani è in programma la seconda discesa con start alle 10.30. (continua)

[ 26/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - slalom maschile
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 129/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Strasser L. 2) Jakobsen K. 3) Yule D. 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Kalle Palander (2); 14/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 14/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 28/o in slalom 106/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Alex Vinatzer è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 15/o podio della carriera, il 10/o in slalom l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 145; Francia 145; Italia 80; Svizzera 79; Brasile 60; Svezia 50; Germania 45; Croazia 32; Gran Bretagna 30; Bulgaria 18; Canada 10; U.S.A. 10; Estonia 7; Norvegia 5; Hugo ... (continua)

[ 25/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - discesa maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 128/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Paris D. 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 1/a vittoria in carriera per James Crawford (CAN), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per James Crawford (CAN), il 4/o in discesa 17/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in discesa per Alexis Monney è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.54.44, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 173; Canada 168; Austria 113; Italia 74; Francia 72; Slovenia 45; Norvegia 29; U.S.A. 20; Germania 13; Svezia 9; Finlandia ... (continua)

[ 24/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - superg maschile
21/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 127/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 44/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 14/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 14; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 80/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in superg 209/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in superg per Raphael Haaser è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg per Stefan Rogentin è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 7/o in 1.13.92, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 90 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 262; Austria 131; Canada 105; Italia 90; Norvegia 40; Svezia 26; U.S.A. 23; Francia 18; Germania 13; Slovenia 13; gli atleti più anziani e più ... (continua)

[ 23/01/2025 ] - Casse: "La Streif è la pista più esigente"
Mattia Casse è l’unico azzurro ad aver vinto quest’anno, nel superG della Val Gardena, Florian Schieder è salito sul podio della Streif per due volte consecutive: secondo nella discesa del ’23 e in quella del ’24.Ecco le loro parole a poche ore dal via al week-end di gare di Kitzbuehel."Io sono fatto così – dice Mattia Casse -, non mi nascondo in prova. Faccio la mia run e se sono più veloce o meno, è qualcosa in più. La Streif è sempre la pista più esigente: ci vuole tecnica, ma ci sono anche tratti di scorrimento. C’è un po’ più grip rispetto al solito e quindi si riesce a sciare meglio. L’entrata nella stradina è un po’ più lenta del solito e credo che ne guadagni lo spettacolo. Il mio rendimento attuale arriva da lontano: sono tre-quattro anni che ho continuità di risultati, nel lavoro, negli allenamenti. C’è tantissimo dietro. Io ho messo mattone dopo mattone, e non è finita qui: perché si può vincere una gara, ma non è detto che si vinca quella dopo. Nei sogni e nei desideri, la mia scaletta personale vede al primo posto le Olimpiadi, poi la Streif e poi tutto il resto.""La prima prova è stata più per vedere la pista – ha detto Florian Schieder -. Ieri invece ho spinto un po’ di più, ho fatto qualche errore, ma vediamo cosa salta fuori sabato. Nella prima prova sembrava esserci più grip, nella seconda invece c’era già più ghiaccio: quello che succederà sabato dipende molto dal meteo. Danno molto caldo, ma penso che qui siano in grado di mettere la pista in ordine per le gare. Il mio ginocchio non è perfetto, ma riesco gestirlo al meglio e penso di essere pronto per la gara. A me piacciono le classiche: Wengen, Kitzbuehel. Forse è la gente, il tifo. Io non vedo l’ora di essere in partenza sabato. Sentivo la frase di Franz Klammer: ‘non sei un vero discesista, se non hai vinto sulla Streif’. Cercherò di metterlo in pratica". (continua)

[ 21/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 64/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Bennett B. 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 40/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 17/o in discesa 203/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2024/2025 il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o in 2.03.92, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 251; U.S.A. 100; Austria 88; Francia 75; Slovenia 61; Canada 53; Germania 52; Italia 28; Svezia 11; Repubblica Ceca 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#29] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.27 [#30] - 1984 ; Livio Hiltbrand (SUI) pos.17 [#47] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.2], Stefan Eichberger (AUT)[pos.6], Stefan Rieser ... (continua)

[ 20/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 63/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Hemetsberger D. 3) Odermatt M. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Mattia Casse (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Mattia Casse (ITA), il 2/o in superg 128/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 17/a in superg per Jared Goldberg è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 75/o podio della carriera, il 23/o in superg l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Italia 166; U.S.A. 91; Francia 87; Canada 70; Austria 54; Norvegia 50; Slovenia 17; Germania 15; Finlandia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.21 [#33] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.16 [#59] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mattia Casse (ITA)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.2], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Lars Roesti (SUI)[pos.8], Luis Vogt (GER)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Nicolò Molteni (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 07/12/2024 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - superg maschile
5/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Marco Odermatt (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); 38/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 73/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in superg 200/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in superg per Cyprien Sarrazin è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Lukas Feurstein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Giovanni Franzoni, 4/o in 1.10.01, pettorale #39 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 161; Francia 145; Italia 81; U.S.A. 71; Norvegia 50; Repubblica Ceca 22; Germania 10; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.21 [#34] - 1986 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.3 [#24] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.4 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Lukas Feurstein (AUT)[pos.3], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.4], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Florian Loriot (FRA)[pos.13], Stefan Eichberger (AUT)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 08/10/2024 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2025)
Mancano 19 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2024/2025, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Bostjan Kline (SLO): si infortuna a inizio aprile 2022 durante un allenamento a Sella Nevea fatturandosi la gamba destra.Tornerà sugli sci a fine dicembre 2022, saltando però tutta la stagione 2022/2023. A maggio 2023 subisce la sesta operazione chirurgica, a dicembre l'ottava: la gamba fatica a guarire come previsto, e perde anche tutta la stagione 2023/2024.Il nativo di Maribor potrebbe decidere di chiudere la carriera.Max Franz (AUT): cade a inizio novembre 2022 durante un allenamento in discesa a Copper Mountain, fratturandosi la gamba sinistra e la parte bassa della destra. Operato immediatamente a Vail, ha affrontato ulteriori operazioni una volta tornato in patria e un lungo periodo di rieducazione.A maggio 2023 provava ancora dolore e incapacità a camminare normalmente a causa della lacerazione di un nervo. E' tornato in bicicletta a luglio, ma a settembre non era ancora tornato sugli sci e ha saltato l'intera stagione 2023/2024.A marzo 2024, 500 giorni dopo l'infortunio, torna sugli sci.Urs Kryenbuehl (SUI): Il velocista elvetico si infortuna a fine gennaio 2022 nel superg di Coppa Europa di Saalbach riportando una frattura del sinfesi pubica. Dopo l'operazione chirurgica e la riabilitazione torna in gara a Lake Louise. A fine dicembre 2022 cade sulla Stelvio rompendosi il crociato del ginocchio destro.Dopo vari consulti, a marzo 2023 decide di non operarsi ma di trattare l'infortunio in modo conservativo.Salta quasi tutta la stagione 2023/2024 a causa di "una estate difficile ... (continua)

[ 05/06/2024 ] - Congresso FIS: eletto il nuovo Consiglio, Roda confermato
Il 55esimo Congresso Fis, tenutosi a Reykjavik, si è concluso con l’elezione dei componenti del nuovo Consiglio FIS.Il Presidente della FISI Flavio Roda è stato rieletto per la settima volta consecutiva (la prima fu nel giugno 2012) come secondo degli eletti, con 118 voti pari al 96,80% del totale dei voti disponibili.La rielezione di Roda, attualmente anche vice presidente FIS, rappresenta la conferma della buona politica portata avanti dalla Federazione Italiana in ambito internazionale, che proprio ieri sera ha portato l’assegnazione dei Campionati del mondo 2031 alla Val Gardena."Fa piacere essere confermato per la settima volta nel Consiglio FIS – ha commentato Roda -, questo è un ulteriore, importante risultato per la nostra Federazione e per l’Italia. Grazie a tutti."Erano 18 membri del Consiglio a dover essere eletti oggi, e oltre al Presidente FISI, comporranno il nuovo Consiglio: Enzo Skramar (Slo), Jean-Philippe Rochat (Sui), Dexter Paine (Usa), Michael Huber (Aut), Karin Mattsson (Swe), Aki Murasato (Jpn), Deidra Dionne (Can), Fabein Saguez (Fra), Anna Harboe Falkenberg (Den), José Maria Peus (Esp), Tove Moe Dyrhaug (Nor), Fraddy Keirouz (Lbn), Franz Steinle (Ger), Fiona Stevens (Nzl), Treko Minev (Bul), Martti Uusitalo (Fin), Dean Gosper (Aus).Lo svedese Mats Arjes, membro del Consiglio dal 2010, è stato nominato consigliere onorario.Il Congresso ha approva all’unanimità l’ingresso del Freeride fra le discipline FIS.Entrano a far parte della famiglia FIS anche il Qatar e la Guinea Bissau.Il prossimo Congresso si terrà nel 2026 a Belgrado, in Serbia. (continua)

[ 03/05/2024 ] - I 100 del Wunderteam 2024/2025
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono stati selezionati 100 atleti, ovvero 46 donne (2 in meno rispetto alla scorsa stagione) e 54 uomini (5 in meno).SETTORE FEMMINILE - Katharina Huber, Katharina Liensberger, Ariane Radler e Julia Scheib salgono dalla squadra A alla Squadra Nazionale, mentre Gritsch e Haaser scendono dalla Nazionale alla Squadra A.Egger, Grill e Schoepf salgono dalla B alla A, mentre Tamara Tippler rientra in A dopo maternità.Si ritirano Christine Scheyer (era in Nazionale) e Michaela Heider (era in A ), mentre non trova più spazio Nadine Fest.Questa mattina, in concomitanza con la pubblicazione delle squadre, Nadine Fest ha scritto via social che pur avendo perso lo status di atleta della nazionale non ha intenzione di abbandonare l'agonismo. In carriera vanta un 5/o posto in superg nel 2022 come miglior risultato.Nicole Eibl è nuovo ingresso in B.Natalie Falch, Leonie Raich, Valentina Rings-Wanner, Maja Waroschitz passano da C a B.Marie Therese Haller, Elisabeth Kucera, Eva Schachner, Leonie Zegg sono nuovi ingressi in C.Infine Maria Niederndorfer (B) e Valentina Pfurtscheller (B) e Elisa Riegler (C) spariscono dalle squadre nazionali; così come non trova più posto Rosina Schneeberger, che un anno fa era passata dalla A alla B.Schneeberger vanta 133 pettorali con 11 podi in Coppa Europa (2/a in generale nel 2020), una convocazione ai Mondiali 2017, e 49 pettorali in Coppa del Mondo con un 9/o posto in combinata in Val d'Isere nel 2016 come miglior risultato.SETTORE MASCHILE - Diversi cambi anche nel settore maschile, con Fabio Gstrein e Johannes Strolz che salgano dalla squadra A a Nazionale, mentre fanno il percorso inverso Dominik Raschner e Otmar Striedinger.Lukas Feurstein, Stefan Rieser e Manuel Traninger salgono dalla B alla A, mentre Jakob Eisner e Lukas Passrugger sono due nuovi ingressi in ... (continua)

[ 28/03/2024 ] - Gilles Roulin chiude la carriera agonistica
Il velocista elvetico Gilles Roulin ha annunciato la chiusura dell'attività agonistica.Classe 1994, inserito nella squadra B, Gilles ha esordito in Coppa Europa nel gennaio 2014 nella gara casalinga di Wengen, e nel circuito continentale ha indossato 111 pettorali, conquistando 10 vittorie e ulteriori 3 podi, tra superg e discesa.Nella stagione 2017 ha vinto anche la classifica generale, di superg e discesa del circuito, facendo il posto fisso per la CdM, posto fisso conquistato in superg anche nella scorsa stagione.In CdM ha esordito nel febbraio 2017 a Kvitfjell, primo di 102 pettorali nel massimo circuito, entrando nove volte nei top15, e il suo miglior risultato è stato un quarto posto nella discesa della Val Gardena del 2017.Quel giorno Gilles, pettorale #32, sfiora il colpaccio chiudendo a 15 centesimi dal terzo posto di Max Franz."Smetto con lo sci - spiega Gilles - ma mi rimangono tanti momenti positivi, tanti ricordi bellissimi, e sono super contento della mia carriera. Quando ero un bambino se mi avessero detto che avrei potuto vivere queste esperienza nello sport, i miei occhi si sarebbero illuminati. All'inizio di questa stagione qualcosa è cambiato. Quando ero al cancelletto di partenza mi sentivo diverso, avevo l'impressione che le cose non fossero più come prima, e che gli stimoli non erano più gli stessi. Ho capito che era giunto il momento di intraprendere un nuovo percorso."Gilles è stato convocato anche per i Giochi Olimpici di PyeongChang 2018 e ai Mondiali 2019 di Are.Ha vinto 6 medaglie ai Campionati Svizzeri: campione nazionale in superg nel 2019, poi argento in combinata nel 2019, e 4 bronzi. (continua)

[ 25/03/2024 ] - La tappa di Cervinia-Zermatt sarà tolta dal calendario di Coppa
Il progetto della prima gara transfrontaliera Italia-Svizzera a Cervinia-Zermatt è stato messo in pausa, e la tappa non sarà inserita nel calendario della stagione 2024/2025.Ieri il Comitato Organizzatore guidato da Franz Julen ha pubblicato una nota stampa, ripresa senza commenti anche dalla FISI, che parla proprio del futuro della 'Gran Becca' dove - come sanno gli appassionati - sia il circuito maschile che quello femminile hanno visto le proprie discese cancellate nell'autunno 2022 che 2023.Il brusco stop del progetto Matterhorn Cervino Speed Opening arriva al termine di una stagione davvero balorda in cui sono saltate ben 21 gare, compresa l'ultima discesa di ieri, di cui solo cinque recuperate.Inevitabile per la FIS doversi fermare e ripensare al calendario e alle relative strategie di medio e lungo termine.Ecco il testo completo della nota:"Dopo un’approfondita consultazione con gli atleti, le loro squadre e le altre parti interessate coinvolte nell’evento, FIS, Swiss-Ski e la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) hanno concordato di non includere Zermatt/Cervinia nel progetto di calendario alpino 2024/25.Le prime gare transfrontaliere di Coppa del Mondo alpino hanno fatto parte dei calendari maschile e femminile nelle stagioni 2022/23 e 2023/24 ma non hanno potuto essere disputate a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli in entrambi gli anni.La FIS desidera ringraziare gli atleti per il loro prezioso feedback e tutte le parti interessate per le discussioni produttive.Le tre federazioni utilizzeranno i prossimi mesi per trovare possibili strade e soluzioni per future gare di Coppa del Mondo a Zermatt e Cervinia. Il Comitato Organizzatore locale, Zermatt e Cervinia analizzeranno queste proposte in modo costruttivo." (continua)

[ 21/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - slalom maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 126/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 8/o in slalom 38/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.42.32, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 118; Austria 117; Germania 117; Svezia 91; Gran Bretagna 77; Francia 62; Italia 44; Norvegia 29; Croazia 24; Grecia 18; Spagna 7; ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (2)
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 125/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 5/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 5/o in discesa 101/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in discesa per Marco Odermatt è il 64/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 46/o podio della carriera, il 31/o in discesa l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 224; Svizzera 164; Austria 129; Italia 116; U.S.A. 29; Finlandia 24; Canada 14; Germania 11; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien ... (continua)

[ 19/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (1)
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 124/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 4/o in discesa 100/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in discesa per Florian Schieder è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 63/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Svizzera 148; Italia 135; U.S.A. 68; Canada 57; Austria 55; Germania 34; Finlandia 24; Norvegia 13; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.23 ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (2)
5/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 62/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 22/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 18/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 44/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 29/o in discesa 127/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bryce Bennett è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 160 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 160; Francia 125; U.S.A. 105; Svizzera 99; Norvegia 80; Austria 72; Canada 45; Germania 26; Slovenia 9; Finlandia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#24] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.27 [#2] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.12 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.4], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.12], Kyle Negomir (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Val Gardena: Paris, vittoria in discesa scaccia crisi sulla Saslong
Ventidue anni dopo un azzurro torna a trionfare sulla Saslong della Val Gardena. Nella discesa libera nr. 56 sul tracciato ladino, la vera discesa completa in una giornata splendida di sole e neve fantastica, vince Dominik Paris con una gara pressochè perfetta che scaccia così via la deludente stagione dell'anno scorso e ci fa ritrovare il nostro campione. Dopo Kristian Ghedina, vincitore qui per quattro volte (record assoluto insieme al Kaiser Franz Klammer), che si regalò in discesa l'ultimo suo successo sulla Saslong, il 14 dicembre del 2001, un altro uomo jet italiano sale sul gradino più alto del podio nella classica discesa della Gardena infliggendo 44 centesimi di distacco al norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre terzo chiude Bryce Bennet, il vincitore della discesa di giovedì in ritardo di 60 centesimi. Per il carabiniere forestale della Val d'Ultimo si tratta della 22/a vittoria in carriera, la 18/a in discesa. Ultima vittoria per lui il 5 marzo 2022 a Kvitfjell in Norvegia. In casa azzurra buon risultato anche per Mattia Casse che chiude 7/o a pari merito con l'elvetico Marco Odermatt, staccato di 92 centesimi. Leggermente più attardati Florian Schieder a +1.60 e Christof Innerhofer, che conclude a +1.66 dal vincitore, ma entrambi auturi di una discreta performance.Ora il circo bianco si sposta nella vicina Alta Badia per i due giganti maschili di domenica e lunedì sulla pista della Gran Risa. (continua)

[ 15/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - superg maschile
4/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 61/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 10; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 33/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 19/o in superg 416/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 82/a in superg per Daniel Hemetsberger è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superg per Marco Odermatt è il 54/o podio della carriera, il 17/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2021/2022 il miglior azzurro è Mattia Casse, 8/o in 1.28.68, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 239; Svizzera 129; Canada 102; Francia 88; Italia 58; U.S.A. 52; Germania 27; Norvegia 26; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.13 [#59] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9], Arnaud Boisset (SUI)[pos.19], Fredrik Moeller (NOR)[pos.21], Nils Alphand (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (1)
3/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 10 discese della stagione 60/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 2/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 2/o in discesa 84/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 43/o podio della carriera, il 18/o in discesa per Marco Odermatt è il 53/o podio della carriera, il 10/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.24.32, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 131; Svizzera 107; Francia 101; Italia 96; Norvegia 80; Canada 79; Austria 57; Germania 45; Repubblica Ceca 11; Finlandia 9; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.12 [#29] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.26 [#4] - 1984 ; Elian Lehto (FIN) pos.22 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Marco Kohler (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Babinsky (AUT)[pos.6], Jan Zabystran (CZE)[pos.20], Tutti i ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: 30/o anniversario della vittoria di Markus Foser
In occasione della 56/a Saslong Classic il sito ufficiale dell'evento - Saslong.org - ha pubblicato una bella intervista a Markus Foser, protagonista di una gara che gli appassionati di vecchia data ricorderanno.Quel giorno, il 17 dicembre 1993, l'atleta del Lichtenstein entrò nella storia vincendo la discesa della Val Gardena con il pettorale numero 66 (anche grazie alle mutate condizioni della pista...), e in Coppa del Mondo nessuno è più riuscito a battere questo record.Signor Foser, come immagina che si sentirà una volta arrivato alla Saslong Classic di quest'anno?Proverò sicuramente sensazioni molto belle. Venire in Alto Adige è sempre qualcosa di molto speciale. Il bellissimo territorio, la gente simpatica: in Alto Adige tutto si incastra alla perfezione. Naturalmente, anche la mia vittoria del 1993 lo rende per me un posto del cuore. Sono stato in Val Gardena l'ultima volta nel 2017, in occasione dei grandi festeggiamenti per il 50° anniversario, ma da allora purtroppo non sono più tornato. Per questo non vedo l'ora di essere di nuovo lì!Cosa le passa per la testa quando ripensa al 17 dicembre del 1993?La prima cosa che mi viene in mente, naturalmente, è il baccano che sentii al traguardo dopo la mia vittoria inaspettata. Mi ci vollero alcuni minuti per capire che avevo vinto. Ma mi piace anche ripensare a Marc Girardelli, che quel giorno avevo un po' provocato in albergo.Cosa successe?Sono sempre stato un chiacchierone e sono noto per il mio modo di fare disinvolto. Dopo l’ispezione, tornammo in albergo e Marc Girardelli mangiò uno strudel di mele con salsa alla vaniglia, come da sua abitudine. Io gli passai accanto e in modo molto provocatorio gli dissi: "Attento, la gara inizia solo dopo il pettorale numero 30". Ironia della sorte, Girardelli gareggiò proprio con il numero 30 e prese il comando della gara.Ma il campione lussemburghese non aveva ancora la vittoria in pugno...Infatti. L'allora giovanissimo austriaco Werner Franz, con il numero di partenza ... (continua)

[ 11/12/2023 ] - Da domani il via alla tappa dolomitica di coppa del mondo maschile
Con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile si apre domani mattina la 10 giorni di coppa del mondo in Trentino Alto Adige: sono in programma 6 gare tra Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.In Gardena sono previste due discese libere giovedì 14 (recupero di quella cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia) e sabato 16 dicembre e un superG nella giornata di venerdì 15 dicembre. Seguiranno i due giganti sulla Gran Risa domenica 17 e lunedì 18 dicembre, per concludere con venerdì 22 dicembre con lo slalom speciale in notturna sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Sulla Saslong cercheranno nuovamente i successi l'austriaco Vincent Kriechmayr e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. L'anno scorso Kriechmayr, vincitore di due titoli iridati a Cortina, aveva vinto per la prima volta la discesa libera sulla Saslong, dopo essersi assicurato la vittoria nel super-G del 2019. Così il 32enne austriaco è diventato uno dei sei sciatori che hanno vinto in entrambe le specialità della classica altoatesina. Del gruppo fa parte anche Kilde, che l'anno scorso aveva ottenuto la quinta vittoria nella sua "gara preferita". Con tre trionfi nella discesa libera, il 31enne scandinavo è a un passo dal record di vittorie nella libera gardenese di Franz Klammer e Kristian Ghedina. A Kilde, inoltre, mancano ancora due vittorie per eguagliare il connazionale Aksel Lund Svindal, che ha ottenuto sette successi in Val Gardena (due discese libere e cinque super-G).Il via alla prima prova cronometrata maschile di discesa sulla pista Saslong è prevista per domani alle ore 11.45. (continua)

[ 20/10/2023 ] - A Milano incontro Roda-Lehmann, ma cresce la polemica su Zermatt
Giovedì mattina a Milano il Presidente della FISI Flavio Roda ha incontrato il n.1 di Swiss-Ski Urs Lehmann, per "...stringere maggiormente i rapporti tra Svizzera e Italia, che già collaborano nella realizzazione dello Speed Opening Matterhorn-Cervino – la prima gara transfrontaliera della storia. Gli appuntamenti della stagione, gli allenamenti delle rispettive squadre e le opportunità di collaborazione fra i due grandi Paesi degli sport invernali sono stati gli argomenti del colloquio" come recita la nota pubblicata sul sito federale.Ma gli eventi degli ultimi giorni non devono aver lasciato troppo tranquilli i due presidenti: domenica mattina il quotidiano di informazione '20 Minutes' ha pubblicato un video e un articolo che attacca il Comitato Organizzatore per via dei lavori che si stanno svolgendo sul ghiacciaio del Teodulo per rifinire la pista che l'11/12 e 18/19 novembre ospiterà lo Speed Opening di Coppa del Mondo, con le discese libere maschili e femminili.Secondo il video i lavori si stanno svolgendo in aree non autorizzate, mentre il presidente del comitato organizzatore Franz Julen assicura che sono state concesse tutte le autorizzazioni necessarie, sia sul lato svizzero che italiano.In seguito a questo video due deputate del Grand Conseil del Canton Vallese hanno richiesto al Consiglio e alla Commissione cantonale per le costruzioni di fermare i lavori e di verificare eventuali irregolarità.A questo si sono mosse anche alcune associazioni ecologiste come WWF, Pro Natura e Mountain Wilderness Schweiz per sostenere lo stop ai lavori fino a che la Commissione Cantonale non abbiamo concluso le sue opportune verifiche.E nel pomeriggio di ieri è poi arrivato l'ordine di stop: nel comunicato, riportato da diversi media elvetici, si legge che tutti i lavori sul ghiacciaio del Teodulo, lato Zermatt, eseguiti fuori dal perimetro del comprensorio sciistico, devono essere fermati.La Commissione ha dunque accolto parzialmente i ricorsi presentati, e vuole ... (continua)

[ 15/10/2023 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2023)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2023/2024, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Klemen Kosi (SLO): cade sulla Stelvio di Bormio negli ultimi giorni del 2020 lesionando il ginocchio destro. Salta tutta la stagione 2021/2022. Partecipa ad alcune gare minori nella stagione 2022/2023 senza tornare in Coppa del Mondo. Si allena regolarmente nell'estate 2023 partecipando alla ANC.Felix Monsen (SWE): cade nella prima prova della Val Gardena a metà dicembre 2021, riportando la rottura del crociato anteriore e  del menisco del ginocchio sinistro.Salta tutta la stagione 2022/2023 e nell'estate 2023 si allena aggregato ai norvegesi.Christian Hirschbuehl (AUT): si infortuna nel gennaio 2022 nel corso della seconda manche dello slalom di Wengen, fratturandosi la caviglia destra. Nel luglio 2022 si opera per la terza volta alla caviglia, nel gennaio 2023 per la quarta volta. Salta tutta la stagione 2022/2023. Nell'agosto 2023 si allena nella Terra del Fuoco con i compagni.Urs Kryenbuehl (SUI): Il velocista elvetico si infortuna a fine gennaio 2022 nel superg di Coppa Europa di Saalbach riportando una frattura del sinfesi pubica. Dopo l'operazione chirurgica e la riabilitazione torna in gara a Lake Louise. A fine dicembre 2022 cade sulla Stelvio rompendosi il crociato del ginocchio destro.Dopo vari consulti, a marzo 2023 decide di non operarsi ma di trattare l'infortunio in modo conservativo. A inizio ottobre annuncia che salterà tutta la stagione 2023/2024 a causa di "una estate difficile sul piano fisico e personale".Cedric Noger (SUI): si frattura la tibia e il perone della ... (continua)

[ 05/05/2023 ] - Il Wunderteam per la stagione 2023/2024
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionati 107 atleti, ovvero 48 donne (6 in meno rispetto alla scorsa stagione) e 59 uomini (2 in meno).SETTORE FEMMINILE - Tanti cambi nel settore femminile: Gritsch, Haaser e Venier salgano dalla squadra A alla Nazionale, mentre Huber e Liensberger 'retrocedono' dalla squadra Nazionale alla A.Sabrina Maier, che un anno fa era stata messa fuori squadra, è stata reintegrata nella squadra A.Niederwieser sale dalla B alla A, Niederndorfer dalla C alla B mentre Astner, Grill e Schneeberger scendono dalla A alla B.Ben 7 atlete non fanno più parte della squadra nazionale: dalla Nazionale Nicole Schmidhofer, che aveva già annunciato il ritiro, Tamara Tippler, che ha annunciato di essere in dolce attesa e non scierà nella prossima stagione, e infine Ramona Siebenhofer, che ha annunciato il ritiro via social proprio  questa mattina in concomitanza con la pubblicazione delle squadre nazionali.Inoltre sono state messe fuori squadra Chiara Mair, Elisa Moerzinger e Marie-Therese Sporer che erano in squadra A, e Magdalena Kappaurer che era in squadra B.Da notare che Chiara Mair vanta un quarto posto in slalom nella stagione 2021/2022 e nel complesso 6 risultati nelle top10, mentre MoerzingerSETTORE MASCHILE - Qualche cambio, di minor entità, anche nel settore maschile: Babinsky e Striedinger salgono dalla A alla Nazionale, mentre Danklmaier, Matt, Pertl e Strolz dalla Nazionale alla A. Feurstein scende dalla A alla B.Confermati e già annunciati i ritiri di Matthias Mayer e Maximilian Lahnsteiner.Infine Christoph Meissl, Simon Oberhamberger e Lukas Passrugger erano in squadra B ma non trovano più spazio nelle squadre nazionali.Ecco tutti i nomi:DONNESquadra Nazionale (8): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Katharina Truppe, ... (continua)

[ 15/04/2023 ] - I nuovi quadri tecnici di Ski Austria
Pochi giorni dopo il lancio di 'Ski Austria', con un nuovo sito e un unico nome per tutte le attività degli sport invernali austriaci, la federsci d'Oltrebrennero ha annunciato il nuovo staff tecnico per lo sci alpino femminile per la stagione 2022/2023.Il nuovo direttore tecnico del settore alpino femminile sarà Roland Assinger, e ci saranno quattro gruppi di lavoro: il primo gruppo di velocità sarà guidato da Christoph Alster (ex nazionale austriaco), in carica dal 2018, con l'aiuto del nuovo ingresso Christian Huber; il secondo da David Fill (che n passato ha lavorato in FISI).Il gruppo delle polivalenti sarà guidato da Karlheinz Pichler, mentre il gruppo tecnico sarà guidato da Klaus Mayrhofer.Roland Assinger ha spiegato che : "...per me è importante potersi allenare in piccoli gruppi, con una media di 6 atlete per gruppo. In più grazie ai buoni risultati della Coppa Europa, avremo più posti in Coppa nella prossima stagione. Abbiamo composto le squadre con criteri geografici e mixando giovani e esperte..."Il settore maschile avrà gli stessi allenatori della stagione appena trascorsa ma con una riorganizzazione interna: Sepp Brunner sarà responsabile per il gruppo WC1, Werner Franz per il WC2, Martin Kroisleitner per il gruppo WC3 e Michael Pircher per il gruppo WC4.Il gruppo Coppa Europa discipline veloci sarà guidato da Christian Perner, quello tecnico da Christop Ehrenecker.Hannes Zoechling passa dal settore tecnico femminile alla guida del gruppo giovanile maschile.Ecco il DT del settore maschile Marko Pfifer: "abbiamo gli stessi allenatori della passata stagione, ma non vogliamo fare una netta distinzione tra tecnica e velocità, in sostanza in ogni gruppo c'è un mix, e vogliamo inserire i giovani atleti per farli allenare con i migliori." (continua)

[ 03/04/2023 ] - Manfred Moelgg nuovo Racing Sport Manager di Tecnica Group
Tecnica Group rivoluziona il reparto racing e rilancia le ambizioni in Coppa del Mondo dei suoi brand Nordica e Blizzard-Tecnica. Cominciando da una figura di riferimento nel mondo dello sci alpino come Manfred Moelgg, nuovo Racing Sport Manager.Obiettivo: Milano-Cortina 2026!Il 2023 è l’anno della rivoluzione per il settore racing di tre marchi storici dello sci alpino, che fanno capo all’italiana Tecnica Group: Nordica e Blizzard-Tecnica.Tecnica Group ha riorganizzato il suo dipartimento racing per supportare al meglio il DNA e le strategie di Nordica e Blizzard-Tecnica: il tutto a sostegno di un nuovo piano quadriennale che ha come obiettivo cardine le Olimpiadi di Milano-Cortina.Ai vertici due figure di grande esperienza. Nel ruolo di nuovo Racing Business Manager ci sarà Joerg Ruedl, da oltre 10 anni in Nordica, già Area Sales e Product Manager Accessories e Licensing, che si occuperà di sviluppare le potenzialità in termini di prodotto, vendite e marketing del settore racing.  Al suo fianco, il Gruppo ha scelto una figura di riferimento come Manfred Moelgg che ha assunto ufficialmente nei giorni scorsi il ruolo di Racing Sport Manager e si occuperà della gestione degli atleti, degli skimen, dei pool e di tutte le infrastrutture di scouting.L’atleta di San Viglio di Marebbe, che si è ritirato lo scorso anno dalle competizioni, ha in palmares 3 medaglie mondiali, 1 coppa del mondo di slalom, 3 vittorie e 20 podi in Coppa del Mondo; ma questo bilancio riflette solo in minima parte il grande valore di uno sportivo capace di restare ai vertici nel mondo dello sci per quasi 20 anni, dall’esordio a Bormio il 12 gennaio 2003 fino al 9 marzo 2022 a Flachau, quando la sua gara d’addio è stata accompagnata da grande commozione, non solo nelle fila della nazionale italiana.Come spiega Alberto Zanatta, Presidente di Tecnica Group: "l’arrivo di Moelgg segna un nuovo inizio. Vogliamo mettere a disposizione esperienza, professionalità e risorse per rilanciare i nostri brand ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - slalom maschile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 123/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 6/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 14/o in slalom 170/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 13/a in slalom per David Ryding è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Lucas Braathen è il 10/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.46.05, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 192; Norvegia 154; Gran Bretagna 88; Austria 77; Germania 63; Francia 32; Italia 28; Bulgaria 24; Belgio 18; Spagna 15; Svezia 11; Canada 9; Croazia 6; Sam Maes (BEL) è ... (continua)

[ 21/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (2)
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 11 discese della stagione 122/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 20/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 16/o in discesa 189/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in discesa per Johan Clarey è il 11/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Travis Ganong è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.57.89, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 120; Austria 117; Francia 108; Italia 104; U.S.A. 80; Germania 68; Canada 61; Svizzera 61; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: ... (continua)

[ 20/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (1)
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 121/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Franz Heinzer (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 31/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in discesa 410/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 112/a in discesa per Florian Schieder è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 118; Svizzera 109; U.S.A. 98; Norvegia 60; Francia 48; Canada 47; Slovenia 43; Germania 36; Cile 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#11] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.11 [#37] - 2000 ... (continua)

[ 29/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - superg maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 6 superg della stagione 48/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 16/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 39/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in superg 167/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 30/o podio della carriera, il 18/o in superg per Loic Meillard è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 19/o in 1.32.07, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 250; Austria 177; Canada 70; Francia 67; Norvegia 56; U.S.A. 39; Italia 31; Germania 26; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#26] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.22 [#32] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.27 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.15], Andreas Ploier (AUT)[pos.17], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.22], Lukas Feurstein (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Jeffrey Read ... (continua)

[ 17/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile (2)
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 12 discese della stagione 59/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in discesa 182/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Johan Clarey è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Mattia Casse è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Norvegia 130; U.S.A. 95; Svizzera 90; Canada 71; Italia 60; Austria 48; Germania 26; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#8] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.26 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Mattia Casse (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.6], Broderick Thompson (CAN)[pos.16], Julian Schuetter (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian ... (continua)

[ 15/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 12 discese della stagione 58/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 13/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 11/o in discesa 408/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in discesa per Marco Odermatt è il 36/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 45/o podio della carriera, il 22/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 13/o in 1.26.01, pettorale #55 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 162; Francia 121; Germania 58; U.S.A. 55; Norvegia 50; Canada 36; Italia 34; Finlandia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#14] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.18 [#40] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.20 [#65] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Sam Morse (USA)[pos.10], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Alexis Monney (SUI)[pos.18], Elian Lehto (FIN)[pos.20], Markus Nordgaard Fossland (NOR)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt ... (continua)

[ 05/12/2022 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 69/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 16/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 33/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 18/o in superg 180/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in superg per Marco Odermatt è il 34/o podio della carriera, il 10/o in superg per Alexis Pinturault è il 75/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.12.32, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 13 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 166; Austria 132; Francia 90; Germania 54; Canada 42; Cile 18; U.S.A. 15; Italia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.8 [#2] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.5 [#32] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#33] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Henrik Von Appen (CHI)[pos.14], Julian Schuetter (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.5], Lucas Braathen (NOR)[pos.7], ... (continua)

[ 28/11/2022 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - superg maschile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 44/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Mayer M. 2) Paris D. 3) Caviezel M. 3) Kriechmayr V. 2018: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Caviezel M. 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 13/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 32/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in superg 163/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 31/o podio della carriera, il 17/o in superg per Matthias Mayer è il 44/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 11/o in 1.33.89, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Svizzera 138; Francia 114; Germania 81; Norvegia 80; Canada 60; Italia 48; Cile 13; Slovenia 11; U.S.A. 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.16 [#39] - 1981 ; Kyle Negomir (USA) pos.23 [#51] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Henrik Von Appen (CHI)[pos.18], Kyle Negomir (USA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.7], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.11], Simon Jocher (GER)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); Dominik Paris (2019); 3/o Peter ... (continua)

[ 27/11/2022 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - discesa maschile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 12 discese della stagione 43/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Feuz B. 2019: 1) Dressen T. 2) Paris D. 3) Feuz B. 3) Janka C. 2018: 1) Franz M. 2) Innerhofer C. 3) Paris D. 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 14/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 30/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in discesa 178/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in discesa per Daniel Hemetsberger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 31/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 18/o in 1.49.79, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 160; Germania 103; Norvegia 101; Francia 66; U.S.A. 49; Italia 33; Slovenia 25; Canada 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#15] - 1981 ; Nicolò Molteni (ITA) pos.25 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Miha Hrobat (SLO)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); Christof Innerhofer (2018); Peter Fill (2015); Dominik Paris (2019); 3/o Dominik Paris (2018); Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Peter ... (continua)

[ 14/11/2022 ] - Stagione finita per Max Franz
Pessime notizie per i velocisti biancorossi: Max Franz è caduto ieri mattina durante un allenamento in discesa nello 'Speed Center' di Copper Mountain, in Colorado, dove si trovava con la squadra per preparare la tappa di Lake Louise.Il carinziano è stato soccorso e portato all'ospedale di Vail dove gli esami hanno evidenziato una frattura alla gamba sinistra e una frattura composta della parte bassa della gamba destra, oltre ad una lacerazione al braccio destro.Il 33enne velocista è stato subito operato ad entrambe le gambe, e vista l'entità dell'infortunio si prospetta un lungo stop.Franz vanta tre vittorie in carriera, la seconda proprio a Lake Louise nel 2018, località dove ha conquistato anche due secondi posti tra superg e discesa. (continua)

[ 25/10/2022 ] - Cancellate anche le discese femminili di Zermatt/Cervinia
Dopo la cancellazione delle discese maschili inizialmente previste per sabato 29 e domenica 30 ottobre, è arrivata anche l’ufficializzazione della cancellazione delle discese femminili di Coppa del mondo valevoli per il Matterhorn Cervino Speed Opening programmate per sabato 5 e domenica 6 novembre.E’ quanto emerso dopo la nuova ispezione della FIS effettuata dal Chief Race Director Peter Gerdol e dal Race Director della velocità Alberto Senigagliesi, i quali hanno purtroppo constatato che il grande lavoro degli organizzatori di preparazione del percorso di gara è stato reso vano dalle alte temperature di queste settimane, e anche le leggere precipitazioni delle ultime ore non sono servite a migliorare la situazione.La Federazione Internazionale ha pure comunicato che le due competizioni non verranno recuperate nel corso della stagione.Dunque, nonostante i tre giorni concessi rispetto al controllo neve maschile di sabato scorso, la FIS non ha potuto dare la luce verde, e così il primo Speed Opening della storia dovrà attendere un anno per concretizzarsi.Una pessima notizia per il Comitato e per tutti gli sforzi e gli investimenti fatti per preparare questo evento: l'ultimo tratto della Gran Becca era senza neve, e non è stato possibile prepararla in tempo.Sabato il Race Director del circuito maschile Markus Waldner aveva applaudito il lavoro degli organizzatori ma anche suggerito di ripensare alcune scelte, ad esempio il periodo in cui far disputare queste gare.Il segretario generale Michel Vion ha assicurato che la FIS continua a credere in questo progetto, mentre il presidente del CO Franz Julen ha rispedito al mittente alcune delle critiche arrivate nelle ultime settimane, spiegando che sarebbero bastati 2-3 gradi in meno negli ultimi 10 giorni per poter avviare l'innevamento artificiale e che due terzi della gara si trova sul ghiacciaio quindi con un basso impatto sulla sostenibilità.La stagione del circuito femminile parte in salita, con la cancellazione del ... (continua)

[ 22/10/2022 ] - Nonostante tutti gli sforzi saltano le discese maschili a Cervinia
Il Comitato Organizzatore e la FIS hanno dovuto purtroppo arrendersi: nonostante gli sforzi e il controllo neve posticipato di una settimane il Race Director Hannes Trinkl insieme con Raimund Plancker hanno dovuto constatare che non ci sono le necessarie condizioni di sicurezza per gareggiare il prossimo 29/30 ottobre.La pista Gran Becca è per lo più pronta ma l'ultimo tratto, quello che è stato preparato negli ultimi giorni, è stato colpito duramente dalla pioggia e fuori dal tracciato ci sono terre e sassi.Dunque le prime gare maschili veloci della stagione, il famoso "Speed Opening" che doveva andare in scena per la prima volta, deve essere annullato.La FIS ha reso noto che queste gare non saranno recuperate, anche perchè atleti e materiali devono viaggiare quanto prima in direzione del Nordamerica."Abbiamo fatto così tanto nelle ultime settimane e mesi. Logisticamente siamo pronti; sulla pista il team ha dato tutto fino alla fine per poter preparare anche l'ultima parte. Alla fine purtroppo dobbiamo riconoscere che la natura è sempre più forte dell'uomo" ha dichiarato il presidente del Comitato Organizzatore Franz Julen.LA FIS, per bocca del Segretario Generale Michel Vion, ha comunque applaudito il Comitato: "Non è certamente colpa loro. Lo Speed Opening è un progetto nuovo e unico su cui continueremo a credere. C'è la possibilità che il meteo cambi, per cui daremo la possibilità di rimandare a martedì la decisione sulle gare femminili."Dunque appuntamento tra tre giorni, nella speranza di salvare le discese femminili del 5/6 novembre. (continua)

[ 16/10/2022 ] - Cervinia Speed Opening: controllo neve rimandato a sabato 22
Questa mattina era previsto il controllo neve sulla 'Gran Becca',  il tracciato di Zermatt-Cervinia in previsione dello Speed Opening del 29/30 ottobre (doppia discesa maschile) e 5/6 novembre (doppia discesa femminile).La FIS ha deciso di concedere una settimana in più agli organizzatori, in attesa di un calo delle temperature che possa permettere di completare la copertura della pista.Erano presenti il Chief of Race Rainer Senoner e il presidente del Comitato Organizzatore Franz Julen, nonchè il responsabile delle gare veloci maschili Hannes Trinkl.Al momento la neve manca negli ultimi 300 metri del tracciato, e serviranno 2 o 3 notti di freddo per completare il lavoro, e poichè il meteo prevede temperature basse per i prossimi giorni, la FIS ha deciso di posticipare il controllo neve ufficiale."Siamo grati alla FIS per questo - spiega Julen - la FIS crede nel successo di questa prima edizione dello Speed Opening, continueremo a lavorare per fare in modo che le discese si possano disputare."Il tempo però stringe: il 22 ottobre, giorno della prima gara della Coppa del Mondo femminile a Soelden, è a soli 4 giorni dalla prima prova cronometrata maschile, in programma mercoledì 26 ottobre. (continua)

[ 22/09/2022 ] - Luce verde della FIS per la Matterhorn Cervino Speed Opening
Lunedì 19 e martedì 20 settembre è stata effettuata a Cervinia, l’ispezione finale per il “Matterhorn Cervino Speed Openingoe.L’apertura di stagione per gli atleti della velocità sarà ospitata per la prima volta sulla “Gran Beccaoe tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Gli esperti della Federazione Internazionale dello Sci e Snowboard (FIS) sono concordi: non ci sono ostacoli che possano sbarrare la strada alla prima gara transfrontaliera della storia della Coppa del Mondo.Una delegazione composta dai membri della FIS, partners, autorità locali e il comitato organizzativo, si sono incontrati a Cervinia per l’ispezione finale prima del primo “Matterhorn Cervino Speed Openingoe.Gli aggiustamenti fatti dall’ultima ispezione sono stati presentati nell’assemblea generale di lunedì. Martedì, i presenti alla “Gran Beccaoe, hanno potuto ispezionare l’area di partenza e arrivo, la pista, i compounds per le TV e vari luoghi del villaggio gara.Il direttore di gara FIS Markus Waldner, si è dichiarato molto soddisfatto dei miglioramenti messi in atto: “Sono successe molte cose dall’ultima ispezione di luglio 2022. I nostri suggerimenti per migliorare sono stati messi in atto, e i lavori dentro e fuori la pista stanno andando secondo i piani. Per la prima volta nella storia della Coppa del mondo, la gara verrà corsa attraverso i confini nazionali d’Italia e Svizzera, e con la vista costante sul Matterhorn. Sperando che il tempo sia dalla nostra parte, non vedo ostacolioe.La strada per il “Matterhorn Cervino Speed Openingoe è tracciata.La neve caduta nello scorso fine settimana ha reso possibile la riapertura dei comprensori sciistici estivi sopra Zermatt. Franz Julien, presidente del locale comitato di organizzazione, ha messo in luce un’interessante considerazione: “La questione della neve è con noi ogni giorno. La neve fresca a questa altitudine d’estate è tutto tranne che usuale. Abbiamo sempre avuto neve alla fine di ottobre sul ghiacciaio, e rimaniamo fiduciosi che ... (continua)

[ 26/05/2022 ] - Congresso FIS: Eliasch rieletto Presidente, Roda nel Consiglio
Il Congresso della Federazione Internazionale dello Sci svoltosi a Milano che ha rieletto alla presidenza per il quadriennio 2022/26 lo svedese Johan Eliasch (candidato unico), ha votato anche il nuovo Consiglio fino al 2024 (diciotto membri a cui si aggiungono le già confermate Hannah Kearney e Jylha Martti in qualità di rappresentanti degli atleti), dove Flavio Roda ha ottenuto il maggior numero di consensi.Il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali ha ottenuto 114 voti su un numero massimo di 117, seguito dallo sloveno Enzo Smrekar con 113, dalla canadese Deidra Dionne e dallo svizzero Urs Lehmann con 107, seguono il norvegese Erik Roeste con 106, l’austriaco Patrick Ortlieb con 106, il giapponese Aki Murasato con 103 e l’australiano Dean Gosper con 102.Di seguito la lista dei nuovi consiglieri FIS per il biennio 2022/24 e i voti raccolti (massimo 117):RODA Flavio (Ita) 114SMREKAR Enzo (Slo) 113DIONNE Deidra (Can) 107LEHMANN Urs (Svi) 107ROESTE Erik (Nor) 106ORTLIEB Patrick (Aut) 105MURASATO Aki (Gia) 103GOSPER Dean (Aus) 102UUSITALO Martti (Fin) 99KUMPOST Roman (Cze) 98ARJES Mats (Sve) 96KAST Magdalena (Arg) 96STEINLE Franz (Ger) 93ZHENG Liangcheng (Chn) 85PIGELET Anne-Chantal (Fra) 84TOUSSAINT Patrick (And) 83MINEV Tzeko (Bul) 81STEVENS Fiona (Nzl) 78KEARNEY Hannah (già presente)MARTTI Jylha (già presente)NON ELETTI:FARROMBA Pedro (Por) 74Kairouz Fredy (Lbn) 74Paine Dexter (Usa) 74Nitiukov Ihor (Ucr) 50Vyalbe Elena (Rus) 48 (continua)

[ 12/05/2022 ] - Il Wunderteam per la stagione 2022/2023
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 54 atlete (come la scorsa stagione) e 61 uomini (4 in più).Nel settore femminile Huber e Puchner sono promosse dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Gritsch, Haaser e Mair.Nina Astner, classe 2000 e senza risultati in CdM, passa dalla B alla A; Nussbaumer dalla A alla B.Non trovano più spazio nelle squadre nazionali Sabrina Maier e Bernadette Lorenz, mentre Stephanie Resch ha annunciato il ritiro.La Maier ha conquistato 3 risultati nelle top30 in stagione tra superg e discesa, mentre Lorenz non è mai andata a punti in CdM.Tra gli uomini Danklmaier, Haaser, Hemetsberger, Hirschbuehl, Matt, Raschner passano dalla A alla Squadra Nazionale.Grazie alla sua incredibile stagione Johannes Strolz entra direttamente in Squadra Nazionale, mentre come noto era fuori squadra all'inizio della scorsa stagione.Striedinger passa da Nazionale a A, mentre Lukas Feurstein e Krenn dalla B alla A.Rivoluzionata la squadra B con gli ingressi di Eichberger, Endstrasser, Meissl, Passrugger, Seidler, Schuetter, Walch, Wieser e Zwischenbrugger.Non trovano più spazio alcuni atleti: Niklas Koeck, Christian Borgnaes, Thomas Dorner e Simon Rueland. I primi 3 vantano punti in CdM; Thomas Dorner, classe 1998, che ha conquistato un 25/o posto nel parallelo di Lech della scorsa stagione, ha annunciato il ritiro.Ecco tutti i nomi:DONNESquadra Nazionale (10):  Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina TruppeSquadra A (18): Christina Ager, Nina Astner, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Katharina Gallhuber, Lisa Grill, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser,Michaela Heider, Elisabeth Kappaurer, Chiara Mair, Elisa Moerzinger,  Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Julia Scheib, Rosina ... (continua)

[ 21/04/2022 ] - Il nuovo staff tecnico della OESV: Magoni lavorerà con Liensberger
OESV, la federsci austriaca, ha comunicato le novità sullo staff tecnico per la prossima stagione.Il nuovo Direttore Tecnico dello sci alpino Herbert Mandl ha sostanzialmente confermato lo staff tecnico del settore maschile, mentre nel settore femminile ci sono diverse novità, tra cui una delle più rilevanti è l'arrivo di Livio Magoni, il tecnico bergamasco che ha lavorato fino alla stagione 2020/2021 con Petra Vlhova, e che nella scorsa stagione ha seguito la slovena Meta Hrovat.Livio lavorerà con Georg Harzl nel team femminile discipline tecniche, con particolare attenzione per Katherina Liensberger.La stessa slalomgigantista del Vorarlberg ha commentato via social: "Sono davvero felice che Livio Magoni, un allenatore di assoluto successo, sarà al mio fianco. E' un grande onore per me lavorare con lui, e ringrazio per la fiducia. Insieme vogliamo migliorare la mia tecnica e intraprendere un cammino di successo. Non vedo l'ora di iniziare questa collaborazione."Le velociste saranno guidate da Alexander Hoedlmoser (al posto di Christian Mitter) che ha lavorato, tra le altre, con Lindsey Vonn, mentre come già noto Pfeifer prenderà il posto di Andreas Puelacher come Head Coach del settore maschile.Ecco tutti i nomi dello staff:Responsabile settore maschile: Marko PfeiferResponsabile CdM velocisti 1: Sepp BrunnerResponsabile CdM velocisti 2: Werner FranzResponsabile CdM discipline tecniche: Martin KroisleitnerResponsabile CdM gigantisti: Michael PircherResponsabile Coppa Europa velocità: Christian PernerResponsabile Coppa Europa tecniche: Andreas OmmingerResponsabile settore femminile: Thomas TrinkerResponsabile CdM velociste: Alexander HoedlmoserResponsabile CdM polivalenti: Karlheinz PichlerResponsabile CdM tecniche: Georg HarzlResponsabile Coppa Europa: Florian MelmerResponsabile Giovani: Jurgen Kriechbaum (continua)

[ 12/04/2022 ] - Manfred Moelgg è diventato papà: benvenuto Franz
E' passato poco più di un mese dall'ultima gara della carriera di Manfred Moelgg e ieri il marebbano ha annunciato di essere diventato papà del piccolo Franz!Papà Manni e mamma Ruth hanno accolto il nuovo arrivato all'ospedale di Brunico, mercoledì scorso, a meno di un anno dalla nascita del cuginetto, figlio di Manuela Moelgg e Werner Heel.Il campione di San Vigilio di Marebbe compirà 40 anni il prossimo 3 giugno, e un nuovo capitolo della vita lo attende: ex atleta e neo padre!Congratulazioni a Manni e a tutta la famiglia Moelgg (continua)

[ 02/04/2022 ] - FIS: i candidati per il rinnovo del consiglio
Giovedì 31 era il termine ultimo per la presentazione delle candidature al nuovo Consiglio della FIS.Non ci sono candidati alla presidenza, per cui il presidente Johan Eliasch sarà rieletto per il quadriennio 2022/2026 durante i lavori della Assemblea Generale del Congresso FIS che si terrà a Milano il prossimo 26 maggio.Il Consiglio FIS sarà rinnovato per il biennio 2022/2024 e vedrà 18 membri oltre al Presidente e a due rappresentanti degli Atleti.Le nuove regole dello Statuto FIS prevedono che debbano esserci almeno 3 consiglieri per sesso, e almeno un rappresentante per le nazioni con un voto e con due voti.I 23 candidati per i 18 posti sono:ARJES Mats (SWE) *DIONNE Deidra (CAN)               FARROMBA Pedro (POR)              GOSPER Dean (AUS)*             KAST Magdalena (ARG)              KEIROUZ Fredy (LBN)              KUMPOST Roman (CZE)*           LEHMANN Urs (SUI)*            MINEV Tzeko (BUL)*              MITIUKOV Ihor (UKR)             MURASATO Aki (JPN)*               ORTLIEB Patrick (AUT)               PAINE Dexter (USA)*               PIGELET Anne-Chantal (FRA)             RODA Flavio (ITA)*                ROESTE Erik (NOR)*              SMREKAR Enzo (SLO)*            STEINLE Franz (GER)*             STEVENS Fiona (NZL)               TOUSSAINT Patrick (AND)             UUSITALO Martti (FIN)*              VYALBE Elena (RUS) *     ZHENG Liangcheng (CHN)*Con (*) sono segnati i candidati attualmente nel Consiglio che corrono per la rielezione.Hannah Kearney (USA - Freestyle) e Martti Jylha (FIN - Fondo) sono i rappresentanti degli atleti scelti dalla relativa commissione e saranno in carica fino al 2023. (continua)

[ 06/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità  nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Matthias Mayer); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Matthias Mayer, Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Beat Feuz, James Crawford, Raphael Haaser, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Travis Ganong, Andreas Sander, Ryan Cochran-siegle, Matthieu Bailet, Romed Baumann, Adrian Smiseth Sejersted, Alexis Pinturault, Daniek Danklmaier, Broderick Thompson, Josef Ferstl, Max Franz, Gino Caviezel, Justin Murisier, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Blaise Giezendanner.Oltre al Campione Mondiale Jr Isaiah Nelson (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Coppa matematicamente assegnata a Kilde con 480 punti; per il podio in corsa Mayer (350), Odermatt (322) e Kriechmayr (275). (continua)

[ 05/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della libera nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 16 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Beat Feuz); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o  assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Vincent Kriechmayr, Daniel Hemetsberger, Johan Clarey, Bryce Bennet, Ryan Cochran-Siegle, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Max Franz, Daniel Danklmaier, Romed Baumann, James Crawford, Christof Innerhofer, Dominik Schwaiger, Matteo Marsaglia, Cameron Alexander, Josef Ferstl, Martin Cater, Bostjan Kline, Stefan RogentinOltre al Campione Mondiale Jr Giovanni Franzoni, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Quattro atleti ancora matematicamente in corsa: Kilde (570), Feuz (547), Mayer (486) e Paris (482). (continua)

[ 05/02/2022 ] - Pechino 2022: vigilia della discesa olimpica, Paris con il 15
Nella notte tra sabato e domenica, alle ore 4 del mattina in Italia, prenderà il via la prima gara a medaglie dello sci alpino a queste Olimpiadi.La notte scorsa la giuria ha dovuto annullare la terza prova cronometrata a causa del forte vento nella parte alta, scatenando un certo malcontento tra gli atleti che desideravano ardentemente provare la pista ancora una volta, non avendoci mai corso.Dunque ancora tante incognite sulla "Rock", domani però il meteo prevede una finestra positiva per le 11 ore locali.Sarà Bryce Bennett ad aprire le danze, primo dei 43 atleti in gara, ed essendo una gara così diversa e particolare bisognerà stare attenti ad ogni singolo atleta. Subito dopo Bennet scenderà il canadese Crawford, che tra prove e stato di forma si candida al ruolo di outsider, poi il primo dei 4 elvetici Niels Hintermann, poi il francese Bailet e l'austriaco Hemetsberger.Il quartetto d'oltrebrennero sarà completato da Kriechmayr (#7), Mayer (#9), e Franz (#18).Il primo azzurro sarà Matteo Marsaglia con il 6, poi Innerhofer con il #12 e infine Paris con il #15.Attenzione poi a Kilder con l'#11, favorito n.1, poi Feuz #13 e Odermatt con il #17.Nel 2018 il campione olimpico è stato Aksel Lund Svindal, davanti a Jansrud e Feuz, quarto Paris. (continua)

[ 04/02/2022 ] - Goggia è tornata sugli sci e domenica partirà per la Cina
Sofia Goggia è tornata sugli sci: dopo l'infortunio di due settimane fa a Cortina, la fisioterapia e i giorni in palestra, la bergamasca ha annunciato via social di essere tornata a sciare, sulla nevi della Val d'Ultimo, con il coach Franz Gamper."BRIVIDI. Anche io li ho e...oggi che sono tornata sugli sci non so esprimermi.Soon: Olympic Games in Cina"e poi aggiunge:"Oggi sono tornata sugli sci ed è stato bellissimo.Quanto lavoro in queste due settimane, quante ferite da curare, quanta fatica… ma quanta voglia di farcela.Sono sempre riuscita a focalizzare l’obbiettivo e mai mi sono data per persa.Ringrazio tutte quelle persone che mi hanno aiutata in questo periodo… voi sapete chi sieteVolerò in Cina presto. E da lì ci sarà da costruire tutto. Curva dopo curva. Come sempre"In sottofondo il brano sanremese "Brividi" di Mahmood e Blanco, a sottolineare le emozioni della bergamasca nel assaggiare la neve.Non solo: Sofia ha anche annunciato di essere diretta verso la Cina.Infatti proprio oggi pomeriggio il n.1 del CONI Giovanni Malagò, a margine della cerimonia d’apertura, aveva anticipato che Sofia partirà per la Cina domenica, con arrivo lunedì.Ci vorrà un giorno per recuperare dal jet lag e poi da mercoledì 9 potrà testare la neve di Yanqing.Venerdì 11 è in programma il superg, siamo sicuri che Sofia vorrà provare ad essere al cancelletto, una decisione probabilmente sarà presa dopo i primissimi allenamenti.Ieri inoltre il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, cui appartiene Sofia, le ha inviato una lettera aperta, che riportiamo:"Cara Sofia,domani sarebbe stato il grande giorno. Il giorno in cui, investita dalle più alte cariche sportive ed istituzionali del nostro Paese, saresti dovuta essere davanti a tutti gli atleti, i tecnici, i dirigenti della delegazione azzurra a Pechino, con la Bandiera Italiana in mano, davanti al mondo intero. Ti immaginavamo già, quando la scelta è ricaduta su di te, sventolarla sorridente, quella Bandiera, con i capelli sciolti e gli ... (continua)

[ 04/02/2022 ] - Pechino 2022: seconda prova a Kilde, Paris 5/o
Il forte vento sulla 'Rock' di Yanqing ha costretto la giuria a posticipare di un'ora l'inizio della seconda prova cronometrata in vista della discesa olimpica.Una classifica dove si vedono di nuovo i "big" nella parte alta: miglior tempo per Aleksander Kilde, tra i favoriti, in 1:43.72, tempo molto vicino a quello fatto segnare ieri dall'elvetico Rogentin.Il norvegese è stato velocissimo nel finale; secondo è Max Franz a 6 centesimi e in lotta per un posto nel quartetto austriaco.Al terzo posto si inserisce a sorpresa il canadese Thompson a 2 decimi, in testa fino al penultimo intermedio, poi quarto tempo perlo sloveno Miha Hrobat a +0.43.Quinto il nostro Dominik Paris a +0.47: buoni parziali per 'Domme' nella parte alta e sul finale."Ho provato a sciare un po’ di più – ha detto Paris – e la sensazione non sembrava male, ma con il vento è comunque difficile capire. Non riuscivo a capire bene dove mi trovavo e ogni tanto sentivo gli sci scapparmi dai piedi. E’ stato comunque importante provare di nuovo le linee e tutto sommato non è andata male.".Classifica cortissima con i primi 21 atleti racchiusi in un secondo: Hintermann 6/o a +0.48, lo spagnolo Etxezarreta (già veloce ieri) 7/o a +0.54 (con salto di porta), Baumann 8/o a +0.55 e Innerhofer 9/o a +0.57, a conferma del feeling con il tracciato."Le sensazioni sono buone – ha detto Innerhofer -. C’era davvero tanto vento, ed è difficile paragonare i tempi con quelli degli altri. Se prendi una folata di vento contrario puoi anche perdere cinque decimi." Il terzo e ultimo azzurro, Matteo Marsaglia, è 24/o a +1.10.Lontani dai migliori sia Marco Odermatt (+2.22) che Kjetil Jansrud (+3.72), tra i tempi più alti.Domani alle 4 ora italiana la terza e ultima prova cronometrata. (continua)

[ 03/02/2022 ] - Pechino 2022: prima prova della libera, Innerhofer 3/o con salto porta
Primissimo test sulle nevi cinesi per gli uomini-jet, prima delle tre prove cronometrate in vista delle discesa olimpica di sabato notte, su un tracciato che - come noto - nessuno ha mai provato prima.Tempi e classifica da prendere con le molle anche perchè molti atleti hanno saltato una porta, messa su un passaggio-chiave in concomitanza di un salto nella parte alta.Davanti a tutti due nomi che normalmente non troviamo in cima alla classifica: l'elvetico Stefan Rogentin, uno degli 8 svizzeri iscritti alla prova, in 1:44.00 e lo spagnolo Adur Etxezarreta (+0.08), che non è mai andato a punti in CdM, mentre in Coppa Europa vanta un podio conquistato proprio tre settimane fa a Tarvisio.Terzo tempo per il primo azzurro, Christof Innerhofer, sceso con il pettorale #10, a +0.26 (con salto di porta): il campione di Gais è sembrato a suo agio su questo tracciato disegnato da Russi."E' una pista che mi piace, bisogna sempre essere in movimento e spingere una curva dopo l’altra, sono pochi i punti scorrevoli, mi sono trovato bene. Non ho pensato a quello che voglio fare, bensì a quello che ho sbagliato in passato, soprattutto nell’ultima Olimpiade, il mio obiettivo è fare meglio.Il vento qui c’è sempre, bisogna avere fortuna, prendere magari la folata giusta, ma più di tanto non ci possiamo fare, se non trovare le linee giuste e sciare veloce. Non c’è un vero punto dove fare la differenza, ma andare solamente al massimo delle proprie possibilità."La pattuglia azzurra è completata da Matteo Marsaglia 21/o a +1.63 e Dominik Paris 27/o a +1.89: "Non è un tracciato facilissimo perchè ci sono tante porte nascoste, sicuramente devo migliorare in certi tratti della pista. Mi aspettavo un pendio diverso, la sensazione è che vai veloce, ma alla fine le onde non ti aiutano a fare salti molto lunghi. Sicuramente c’è da trovare il feeling giusto per tagliare le linee, guadagnare tempo e prendere velocità. Il vento sarò senz’altro un fattore, qui vincerà chi avrà tanto pelo perchè è una ... (continua)

[ 28/01/2022 ] - Zermatt/Cervinia inclusa in calendario già dal 2022/2023
A novembre si era pensato di far debuttare il nuovo "Speed Opening" della velocità di Coppa del Mondo nell'autunno 2023, perchè i lavori della nuova funivia Testa Grigia/Piccolo Cervino avevano subito dei rallentamenti.Oggi invece la FIS ha confermato ufficialmente che la nuova tappa di Coppa del Mondo potrà essere inserita già dall'autunno 2022, dunque nel calendario della prossima stagione.Il programma della prima tappa transnazionale prevede due discese femminili e due discese maschili, da disputarsi subito dopo il tradizionale opening di Soelden.Il presidente della FIS Johan Eliasch ha dichiarato: "Zermatt/Cervinia è una grande novità per il calendario dello sci alpino. L'aggiunta di queste gare rafforza la presenza delle discipline veloce e aggiunge un nuovo importante appuntamento per gli atleti e appassionati grazie allo storico tracciato con partenza in Svizzera e arrivo in Italia. Inoltre tutte le squadre potranno allenarsi in loco durante l'anno, e questo ridurrà i viaggi verso destinazioni lontane come l'emisfero sud, e contribuirà all'impegno della FIS di ridurre le emissioni di carbonio."Il presidente di Swiss-Ski Urs Lehmann aggiunge: "Per anni è stata espressa la richiesta di avere più gare veloci in calendario per meglio bilanciare le prove tecniche e veloci. Con questo Speed Opening ai piedi del Cervino possiamo venire incontro a questa esigenza già dalla prossima stagione, grazie alla collaborazione tra FIS, FISI, la società impianti e gli Enti del Turismo di Cervinia e Zermatt."Infine il presidente FISI Flavio Roda: "Questo evento transnazionale di Coppa del Mondo è una pietra miliare nella storia della Coppa del Mondo. Il fatto che il debutto possa avvenire già all’inizio della prossima stagione è una grande sfida, che siamo felici di accettare, ora che abbiamo la certezza che questo progetto innovativo diventerà realtà fra nove mesi."La nuova funivia 3S, che collegherà Testa Grigia al Piccolo Cervino, permettendo il transito da Cervinia e ... (continua)

[ 24/01/2022 ] - I 22 Austriaci per Pechino 2022
La federsci austriaca OESV ha comunicato i nomi dei convocati ufficiali per Pechino 2022.In un primo momento oggi pomeriggio la OESV aveva comunicato i nomi di 11 donne e 9 uomini, in accordo con le quote ufficiali valevoli fino a questa mattina.Il tutto non senza aspre polemiche: già da giovedì scorso l'Head Coach Andreas Puelacher aveva protestato contro questo meccanismo di quote, puntando il dito contro un paio di gare FIS che si sono svolte a gennaio a Malbun, nel Liechtenstein, utili per "gonfiare" i punti FIS di alcuni atleti esotici (Capo Verde e Jamaica) e cambiando quindi le quote maschili generali, costringendo lo squadrone austriaco a rinunciare a 2 posti, lasciando a casa atleti di spessore come Max Franz e Stefan Brennsteiner.Da pochi minuti però la OESV ha pubblicato una integrazione: l'Austria ha avuto due posti in più nel maschile (regolarmente riportati nella pagina delle allocazioni delle quote) e dunque potrà partire con il contingente pieno, convocando anche Max Franz e Stefan Brennsteiner.Austria e Svizzera saranno quindi le uniche due nazioni a contingente pieno (11 + 11).A questo punto è evidente che il sistema di allocazione delle quota debba essere pesantemente rivisto per evitare situazioni come questa.Dunque i nomi ufficiali sono:Donne (11): BRUNNER Stephanie, GALLHUBER Katharina, HUBER Katharina, HUETTER Cornelia, LIENSBERGER Katharina, PUCHNER Mirjam, RAEDLER Ariane, SCHEYER Christine, SIEBENHOFER Ramona, TIPPLER Tamara, TRUPPE KatharinaUomini (11): FELLER Manuel, HAASER Raphael, HEMETSBERGER Daniel, KRIECHMAYR Vincent, MATT Michael, MAYER Matthias, SCHWARZ Marco, STRIEDINGER Otmar, STROLZ Johannes, FRANZ Max, BRENNSTEINER StefanTra le donne non ci sono particolari sorprese: rimane esclusa Chiara Mair nonostante il 4/o posto in slalom a Schladming, in una disciplina dove c'è abbondanza, e dove saranno al via Liensberger, Truppe, Gallhuber e Huber.In gigante ci saranno Siebenhofer, Truppe, Haaser / Brunner / Lienserger; in ... (continua)

[ 23/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (2)
24/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 120/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); 16/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 57/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 45/o in discesa 159/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in discesa per Marco Odermatt è il 24/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Daniel Hemetsberger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2018/2019 il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.57.95, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 225; Austria 174; Italia 87; U.S.A. 68; Francia 64; Norvegia 40; Germania 37; Slovenia 15; Canada 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#5] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.23 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.3], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Pietro Zazzi (ITA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - slalom maschile
23/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 9 slalom della stagione 119/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Beat Feuz (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 1/a vittoria in carriera per David Ryding (GBR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per David Ryding (GBR), il 3/o in slalom 1/a vittoria per Gran Bretagna in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in slalom per Lucas Braathen è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 67/o podio della carriera, il 43/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 6/o in 1.42.12, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 140; Austria 132; Gran Bretagna 100; Svizzera 88; Italia 82; Croazia 38; Germania 32; U.S.A. 24; Francia 16; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (1)
22/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 118/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Franz Heinzer (3); 12/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 9/o in discesa 170/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in discesa per Johan Clarey è il 9/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Blaise Giezendanner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.57.35, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 154; Svizzera 118; Austria 111; Norvegia 100; U.S.A. 77; Italia 64; Canada 40; Germania 34; Slovenia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#17] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#13] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.6 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.3], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.15], Pietro Zazzi (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: James Crawford (CAN)[pos.6], Tutti ... (continua)

[ 20/01/2022 ] - Kitz: Inner il più veloce nella seconda prova (accorciata)
Christof Innerhofer fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Steif di Kitzbuehel, questa mattina con partenza abbassata al Alte Schneise, sotto la Steilhang, a causa del vento nella parte alta.L'altoatesino di Gais ha chiuso in 1:10.45, il più veloce in tutti i settori, dunque un buon viatico per la prima discesa di domani, dopo aver fatto segnare ieri il quarto miglior crono nella prova completa."Sicuramente la mia condizione di forma è in crescita così come il feeling - spiega Inner - Ho sistemato un po’ di cose di set-up e materiali, infatti, da Wengen in poi ho un’altra marcia. Mi diverto quando scio, faccio buone curve e ho buone sensazioni: bello sciare così. Il tempo sarà quello che sarà ma non mi darà fastidio, infatti, ho cercato oggi di attaccare per abituarmi alla brutta visibilità e mi sembra che ci sia riuscito bene. Sicuramente sarà una gara diversa e bisognerà sciare ancora più aggressivi. Ho il feeling giusto e quindi andrò a tutta come sempre."Alle sue spalle a 16 centesimi il francese Clarey, mentre gli altri seguono con distacchi consistenti: Hintermann è 3/o a +1.05, Casse 4/o a +1.06 e poi ancora un azzurro, Dominik Paris 5/o a +1.07."Oggi un pelino meglio - confessa Dominik - anche se siamo partiti sotto, non nella partenza originale, che cambia un po’ tutto compresa la velocità. Non era facile oggi capire se le cose andassero bene. Ieri ho fatto fatica da cima a fondo, ho sbagliato due volte perdendo velocità, non son riuscito a sciare bene ma so dove andare e spero di far bene in gara. Sicuramente la visibilità non è un granché anche se il fondo è buono, bello ghiacciato. Se nevica non si può uscire dalla traccia ma aspettiamo di vedere domani".Nella top10 anche gli austriaci Mayer, Franz e Kriechmayr.Bene anche Guglielmo Bosca 10/o a +1.24 con il pettorale #46. Marsaglia, ieri 2/o, oggi è 35/o a +2.18.Più nascosti i big con Feuz 12/o a +1.36, Kilde 38/o a +2.31.Anche oggi Marcel Hirscher era al cancelletto come ... (continua)

[ 15/01/2022 ] - Wengen: vittoria con polemica per Kriechmayr davanti a Feuz e Paris
Davanti a 40.000 spettatori venuti a celebrare uno degli appuntamenti sportivi più seguiti dai rossocrociati, l'austriaco Vincent Kriechmayr vince la discesa di Wengen sul mitico Lauberhorn, la più lunga del mondo, chiudendo in 2:26.43 interpretando in modo magistrale il tratto centrale e finale, e portando via la vittoria ad (uno dei) idoli di casa Beat Feuz, fino a quel momento in testa e poi secondo a 34 centesimi.Un risultato che non mancherà di rinfocolare le già calde polemiche di questi giorni: come noto infatti Kriechmayr ha disputato la discesa di ieri e quella di oggi senza aver svolto le obbligatorie prove cronometrate, perchè impossibilitato a raggiungere Wengen causa quarantena da covid19.Condizioni meteo splendide nell'oberland bernese, per un tracciato che mantiene il suo indubitabile fascino, con gli atleti giunti al termine di una cinque giorni massacrante dopo due prove cronometrate (tranne Kriechmayr!), il superg e la discesa di ieri.Terzo gradino del podio per un ottimo Dominik Paris, che commette comunque diversi errori in particolare prima del salto del Hundschopf, arrivando a metà gara con 7 decimi di ritardo, ma capace poi di recuperare nel tratto finale (impresa non da poco perchè non è facile ritrovare la velocità) e chiudere a 44 centesimi da Kriechmayr.Secondo podio stagionale quindi per Dominik dopo la vittoria di Bormio, un risultato (60 punti) che lo porta a scalare due posizioni e diventare pettorale rosso di specialità proprio nella settimana di Kitz.Torniamo alla classifiche perchè è stata una bellissima gara con Marco Odermatt, attesissimo dopo il secondo posto di ieri, che scende accompagnato dal boato del pubblico, interpreta benissimo il passaggio della Kernen-S intraversando quasi senza frenare e uscendo con una delle velocità più alte, ma non riuscendo poi a portarla nel tratto successivo, e infine recuperando nella Ziel-S come accaduto ieri.L'elvetico si ferma ai piedi del podio per soli due centesimi alle spalle di Paris, ... (continua)

[ 14/01/2022 ] - Wengen: Kilde brucia Odermatt nella discesa del Lauberhorn, 9/o Paris
Kilde-Odermatt: il duello sul filo dei centesimi continua anche nella discesa libera di Wengen. Il norvegese strappa il successo in questa prima discesa del 2022 mettendosi alle spalle il giovane talento elvetico per soli 19 centesimi. Per il 29enne norvegese si tratta dell'unidecima vittoria in carriera, la quinta in discesa libera. Un Odermatt che però consolida la sua leadership al vertice della graduatoria generale. Battaglia aperta, invece, per quella di specialità dove con il terzo posto di oggi di Beat Feuz a 30 centesimi dal norvegese, sono in molti i pretendenti tra cui il nostro Paris e l’austriaco Mayer oltre all’elvetico, alla sfera di cristallo della velocità pura.Ai piedi del podio il primo degli austriaci, il giovane Daniel Hemetsberger in ritardo di 46 centesimi a precedere i due veterani Max Franz 5/o e  Matthias Mayer 6/o.I due statunitensi Bennet e Cochran-Siegle si collocano in 6/a e 7/a posizione davanti al primo degli azzurri Dominik Paris. Non impeccabile la prova del velocista altoatesino che non riesce a trovare le giuste linee su un tracciato a lui sempre ostico in alcuni passaggi e alla fine il carabiniere della Val d’Ultimo deve dare addio ai sogni di podio e al pettorale rosso di leader della specialità chiudendo . Ci riproverà domani sul tracciato completo. Alle spalle di Paris finisce Martin Cater, Carlo Janka, alla sua penultima gara della carriera, e Vincent Kriechmayr. L’austriaco è stato ammesso alla gara per decisione quanto meno discutibile dalla giuria presieduta da Markus Waldner, direttore della coppa del mondo, non avendo disputato causa positività al Covid le due prove cronometrate previste mercoledì e giovedì come da regolamento e di cui abbiamo parlato in un’altra nostra news. A Kriechmayr è stato concesso dalla Fis di effettuare una prova “farsa" in mattinata, uscendo dal cancelletto di partenza e fermandosi dopo 5 metri, validando così la sua partecipazione alla gara dopo le polemiche della vigilia che gettano ulteriori ... (continua)

[ 12/01/2022 ] - Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera."La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa.""Ho ... (continua)

[ 29/12/2021 ] - Fantaski Stats - Bormio 2021 (1) - superg maschile
15/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 46/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 24/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 14/o in superg 167/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in superg per Raphael Haaser è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 24/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.29.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 53 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 157; Francia 113; Norvegia 100; U.S.A. 63; Italia 53; Germania 36; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#31] - 1981 ; Raphael Haaser (AUT) pos.2 [#25] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Roy Piccard (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Roy Piccard (FRA) torna ... (continua)

[ 28/12/2021 ] - Paris trionfa sulla Stelvio per la settima volta
Dominik Paris è tornato! Il Re della Stelvio è di nuovo lui: dopo il quarto posto dello scorso anno (al rientro dopo l'infortunio), l'altoatesino ha messo insieme i tratti migliori studiati in prova ed ha vinto la discesa di Bormio per la sesta volta (2012, 2017, 2018, 2019, 2019) cui si aggiunge il superg del 2018, per un totale di sette sigilli sulla Stelvio.Una pista dove davvero non si può vincere per caso: difficile, tirata a lucido, durissima (nella parte alta), un tracciato che incute paura e rispetto.Una gara che ha dato grandi emozioni in particolare tra i primi 10 numeri: Kilde scende con il 7 e fa segnare il nuovo miglior tempo in 1:55.75, una prova che era sembrata davvero molto buona e non facile da battere.Subito dopo scende Marco Odermatt: il 24enne nidvaldese, che qui a Bormio tre anni fa chiuse con il 31/o tempo, è il migliore in ogni settore del tracciato e piomba sul traguardo con quasi 9 decimi su Kilde.Un risultato stratosferico per l'elvetico, che certamente dopo il 4/o posto di Lake Louise si è proiettato ai vertici della specialità, ma era difficilmente pronosticabile un tale vantaggio su una pista così tecnica e difficile, dove l'esperienza ha un ruolo importante.Neanche il tempo di applaudire l'impresa di Odermatt che tocca a Paris, favorito n.1: Dominik non tradisce, al secondo intermedio è in vantaggio di 28 centesimi, allunga un po' le linee nei curvoni che precedono la Carcentina, dove arriva già con 55 di vantaggio, scia bene anche sul muro di S.Pietro, poi nel tratto finale perde qualcosa nei confronti di Odermatt ma chiude con 24 centesimi di vantaggio.Nessuno riesce a fare meglio di lui, ma ottima prova per Hintermann (pettorale n.10) e Hemetsberger (#20) che si infilano rispettivamente al terzo (+0.80) e quarto (+0.99) posto.Per Hintermann è la conferma del terzo posto in Gardena, per l'austriaco è il miglior risultato in carriera.Con questo risultato Paris raggiunge le 20 vittorie in Coppa del Mondo, secondo azzurro di sempre ... (continua)

[ 18/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 57/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena : Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 1/o in discesa 83/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in discesa per Otmar Striedinger è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Niels Hintermann è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.02.82, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 143; U.S.A. 140; Italia 100; Germania 99; Francia 53; Slovenia 33; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#9] - 1981 ; Yannick Chabloz (SUI) pos.13 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Simon Jocher (GER)[pos.8], Yannick Chabloz (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian Ghedina (2001); ... (continua)

[ 17/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 56/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 9/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 23/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in superg 164/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in superg per Matthias Mayer è il 40/o podio della carriera, il 19/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 23/o podio della carriera, il 15/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.26.71, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 214; Svizzera 119; Norvegia 100; Germania 64; Italia 61; U.S.A. 56; Canada 54; Francia 30; Slovenia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#22] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.8 [#14] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.26 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.29 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.5], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Simon Jocher (GER)[pos.15], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 2 - superg maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 7/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 21/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in superg 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in superg per Marco Odermatt è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Travis Ganong è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 17/o in 1.12.15, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 144; Svizzera 139; Francia 131; Norvegia 120; U.S.A. 60; Canada 47; Italia 46; Germania 31; Svezia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#14] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.8 [#24] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.12 [#28] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.22 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.3], Gino Caviezel ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 1 - superg maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 15/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 5/o in superg 154/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in superg per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 18/o in superg per Broderick Thompson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.09.93, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 240; Austria 179; Canada 75; Francia 69; Norvegia 54; Germania 53; Italia 33; U.S.A. 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.14 [#13] - 1985 ; Matteo Marsaglia (ITA) pos.27 [#55] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.11 [#28] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.29 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.4], Stefan Rogentin (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Trevor ... (continua)

[ 01/12/2021 ] - Beaver Creek: Franz il più veloce nell'unica prova;Paris 10/o
Ha preso il via alle 19 ore italiana la prima e unica prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, che apre una quattro giorni di gare per i velocisti del Circo Bianco, impegnati tra giovedì e domenica in due superg e due discese.Miglior tempo per l'austriaco Max Franz in 1:39.91 (con salto di porta), 4 decimi di ritardo per Matthieu Bailet, che ha pienamente recuperato la frattura all'avambraccio destro patita a metà settembre (anche lui salto di porta), terzo tempo per il norvegese Adrian Smiseth Sejersted a +0.53 (salto di porta), davanti ai connazionali Kilde (+0.79) e Jansrud (+0.88), che dunque sono i primi due "regolari".Con il sesto posto di Monsen e Feuz il distacco sale oltre il secondo e mezzo (+1.54), poi Goldberg e Dominik Paris (+1.74) a chiudere la top10."E’ andata abbastanza bene – ha dichiarato Paris -, ma non è facile quest’anno. All’entrata del muro c’è una lunga curva, non semplice. Tutti perdono un secondo perché Franz ha tagliato e saltato una porta. La pista è abbastanza bella, c’è una neve su cui si può sciare bene e i salti lanciano un po’ più del solito. Domani c’è il superG, spero di entrare subito nel giusto ritmo e poi c’è solo da mollare fino al traguardo".Il secondo miglior azzurro è Matteo Marsaglia 15/o a +2.12, Innerhofer 32/o a +2.82, Casse 36/o a +3.07, Molteni 55/o a +4.57, Bosca 56/o a +4.63, Buzzi 59/o a +5.69, Tonetti 60/o a +6.15.Più nascosti gli austriaci Matthias Mayer (13/o a +2.02) e Vincent Kriechmayr (17/o a +2.25), rispettivamente primo e secondo nell'unica discesa disputata a Lake Louise.Non chiudono il training i transalpini Piccard, Raffort e Clarey.Domani primo superg stagionale con start alle 19.45 italiane. (continua)

[ 28/11/2021 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - discesa maschile
3/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 11 discese della stagione 42/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Dressen T. 2) Paris D. 3) Feuz B. 3) Janka C. 2018: 1) Franz M. 2) Innerhofer C. 3) Paris D. 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 11/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 19/o in discesa 403/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 107/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 22/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 53/o podio della carriera, il 41/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2020/2021 il miglior azzurro è Dominik Paris, 8/o in 1.48.70, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 283; Svizzera 146; Germania 72; Francia 49; Norvegia 44; Italia 38; U.S.A. 36; Slovenia 24; Svezia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.21 [#3] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.4 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.24 [#52] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Felix Monsen (SWE)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); Christof ... (continua)

[ 27/11/2021 ] - Lake Louise: Buona la prima stagionale per Mayer, Paris 8/o
Prima stagionale della velocità pura targata Austria con Matthias Mayer abile a domare il tracciato canadese di Lake Louise in coppia con il suo collega di squadra Vincent Kriechmayr finitogli alle spalle per soli 23 centesimi. Il 31enne velocista austriaco, campione olimpico di discesa e di super-g, ottiene l'undicesima vittoria in carriera, la settima in discesa, e bissa il successo su questo tracciato ottenuto nel 2019, ma in super-g. Sul podio con i due austriaci sale con un ritardo di 35 centesimi il vincitore dell'ultima coppa di specialità, l'elvetico Beat Feuz.Dopo la cancellazione di ieri per maltempo finalmente la stagione della velocità maschile prende dunque avvio con una delle classiche del circo bianco tornando, inoltre, due anni dopo causa pandemia da Covid sulle nevi del Canada.Ai piedi del podio per soli 5 centesimi resta fuori il giovane talento elvetico Marco Odermatt a precedere leggermente più attardato il terzo degli austriaci Max Franz, quindi il tedesco Romed Baumann, il francese Matthieu Bailet e il nostro Dominik Paris 8/o (+0.96). Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo parte bene, poi leggermente meno fluido accumula qualche decimo di troppo su una posta dove ha vinto, nel 2012 e dove ha colto alcuni podi tra discesa e superG, ma che non ama particolarmente. Alle spalle di Paris si inserisce Aleksader Aamodt Kilde al rientro dopo l'infortunio della passata stagione dimostrando di aver pienamente recuperato.Più attardato Christof Innerhofer già lento nella parte in alto, poi incorso in troppe incertezze e anticipi di troppo che lo fanno finire fuori dai top10 concludendo alla fine solo 25/o a +2.08. Più indietro fuori zona punti Matteo Marsaglia (34/o), Mattia Casse (43/o), Riccardo Tonetti (45/o), Guglielmo Bosca (56/o), mentre non ha concluso la sua prova Emanuele Buzzi.Non marca punti quest'oggi il detentore della coppa del mondo Alexis Pinturault terminato fuori dai top30 in 32/a piazza a +2.35 dal vincitore.Giornata d'addio ... (continua)

[ 24/11/2021 ] - Lake Louise, 2/a prova: Kilde il più veloce, Paris 9/o
Seconda prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, in vista della prima libera stagionale, in programma venerdì 27: Aleksander Aamodt Kilde, al rientro dopo l'infortunio, fa segnare il miglior tempo in 1:44.68, quattro secondi meglio di quanto aveva fatto segnare ieri Max Franz, per via della partenza leggermente abbassata.Secondo tempo per lo sloveno Bostjan Kline a +0.42, e poi Franz a +0.48, subito davanti all'americano Ryan Cochran-Siegle, spesso tra i più veloci in prova, staccato di 57 centesimi.Dominik Paris è il migliore degli azzurri ed oggi si avvicina ai migliori chiudendo 9/o a +1.11, più attardati gli altri azzurri con  Christof Innerhfoer 17/o a +1.56, Mattia Casse 28/o +2.05 poi Emanuele Buzzi 33/o, Matteo Marsaglia 35/o, Guglielmo Bosca 43/o, Riccardo Tonetti 47/o, Pietro Zazzi 54/o e Nicolò Molteni 65/o.Da notare il 18/o tempo di Marco Odermatt a +1.65 e il 19/o di Beat Feuz a +1.69.Annullata la terza prova cronometrata in programma per domani, per una prevista nevicata, dunque il prossimo appuntamento è venerdì alle 20 italiane per l'inizio della prima discesa libera 2021/2022. (continua)

[ 24/11/2021 ] - Lake Louise: Austria avanti in 1a prova discesa, Paris 13o
Doppietta austriaca in vetta alla classifica della prima prova cronometrata della discesa di Lake Louise, in Canada, dove comincia la stagione della velocità maschile. Una prova condizionata dalla scarsa visibilità, che ha ritardato la partenza di 15 minuti e costretto la giuria ad interrompere la gara proprio prima della partenza dell’azzurro Mattia Casse, con il pettorale numero 37. Il piemontese, comunque, alla ripresa della prova, riesce ad infilare un buon 15/o tempo, alle spalle di Paris.Max Franz, fa registrare il miglior tempo in 1:48.93, staccando di soli 5 centesimi Otmar Striedinger. Al terzo posto si piazza l’americano Travis Ganong, con 34 centesimi di ritardo. Quindi una doppietta norvegese: Alexander Aamodt Kilde, quarto con 41 centesimi di ritardo da Franz, e Kjetil Jansrud, a 44.Da notare l’inserimento dell’elvetico Stefan Rogentin al sesto posto, con 50 centesimi di svantaggio, pur essendo partito con il pettorale numero 28.Dominik Paris è 13/o con +1.28 di ritardo da Max Franz, 15/o è Mattia Casse, con +1.41 di svantaggio, mentre bisogna andare oltre la trentesima piazza per trovare gli altri azzurri: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Niccolò Molteni, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi.Una prova interlocutoria, la prima della stagione, nella quale gli atleti devono ancora prendere la migliore confidenza con la velocità, e che non può far testo a causa della difficile visibilità. Non a caso, Beat Feuz è 20/o, con +1.63 di ritardo dal leader, e il rientrante Ryan Cochran-Siegle è nono con 91 centesimi di svantaggio, mentre Vincent Kriechmayr taglia il traguardo con +2.69 di ritardo dal compagno di squadra. Assente l’ultimo vincitore sulla Men’s Olympic, nel 2020, il tedesco Thomas Dressen, ancora alle prese con i postumi di un infortunio.Insomma, il ghiaccio è rotto, ma tutto è ancora da valutare nell’avvicinamento alla prima discesa stagionale. Già a partire dalla seconda prova di mercoledì 24 novembre, alle 20 ... (continua)

[ 28/10/2021 ] - "Chasing the Line": il film su Klammer da oggi nei cinema austriaci
L'annunciato film 'Chasing the Line' sulla leggenda austriaca della velocità e dello sci mondiale Franz Klammer sarà disponibile da oggi nei cinema austriaci.68 anni, campione olimpico di discesa nel 1976 a Innsbruck, Klammer è considerato il più grande discesista di sempre, in un'epoca - gli anni '70 - profondamente diversa dall'attuale.Il carinziano di Mooswald ha vinto 5 volte la coppa di discesa, nel 1975, 1976, 1977, 1978 e 1983; nell'inverno 1974/1975 vinse otto delle nove libere in calendario, cadendo solo nella prova di Megeve, e perdendo così la Sfera di Cristallo a vantaggio del nostro Gustav Thoeni.Si ritirò nel 1985 con 45 podi in Coppa, di cui 25 vittorie in libera e 1 in combinata; il secondo di questa particolare classifica è Peter Mueller con 19 sigilli, poi Eberharter a 18, mentre il primo degli atleti in attività è Dominik Paris con 15 vittorie.Il film, per la regia di Andreas Schmied e con l'attore Julian Waldner che interpreta 'Kaiser Franz', è incentrato per lo più sull'oro olimpico del 1976, sui cinque giorni che precedettero quel 5 febbraio, dove Klammer, dato per favorito, si avvicina a quella importante gara affrontando la crescente pressione di una nazione che lo vuole vedere trionfare.Un trionfo epico che lo trasformerà in autentico mito ed eroe nazionale in Austria.Rivale-amico di quell'epoca è stato certamente Bernhard Russi, argento nella stessa gara olimpica, e interpretato sugli sci da...Werner Heel, l'ex discesista azzurro che si è prestato come controfigura.   (continua)

[ 11/08/2021 ] - Ad Aleksander Aamodt Kilde il Dolomites Val Gardena Suedtirol Trophy
Agosto tempo di vacanze, ma non per la Val Gardena e il suo comitato organizzatore. L'occasione è stata la consegna al velocista norvegese Aleksander Aamodt Kilde del Dolomites Val Gardena Suedtirol Ski Trophy 2021 conquistato grazie alle due vittorie nel superG e in discesa lo scorso dicembre. Un trofeo che Kilde vince per la terza volta dopo il 2018 e 2019, ma questa volta viene assegnato non più in combinata anche con le due gare dell'alta Badia come avvenuto fino all'anno scorso, ma solo per i due migliori risultati di quelle gardenesi. Al velocista norvegese un assegno da 5.000 euro, un busto in 3D in legno di cirmolo del suo volto e una vacanza di due giorni in Val Gardena. Per i norvegesi un dominio assoluto in questa speciale classifica con anche le vittorie di Jansrud e Windingstad lo scorso anno. ll tutto è avvenuto ai piedi del primo muro della Saslong, presso l'omonima baita, alla presenza di un centinaio di ospiti tra sponsor, politici, albergatori e media nazionali ed internazionali. Tra i presenti, Markus Waldner (direttore della Coppa del mondo uomini), Angelo Dalpez (vice presidente Fisi), il consigliere Fisi Alfons Thoma, Franz Gamper, ex allenatore dei  norvegesi. E poi i velocisti storici Peter Runggaldier, Werner Perathoner, Peter Fill e le due giovani discesiste Nicol e Nadia Delago. “Ci tenevamo tantisdimo a consegnare questo premio a Aleksander  –  ha dichiarato Rainer Senoner, presidente del Comitato organizzatore Saslong Classic – perché era anche un’occasione per ritrovarsi e tornare a parlare un po’ di sci anche in agosto e soprattutto tornare a farlo in presenza“.A margine di questo evento è stata confermata la candidatura della Val Gardena per i Mondiali di sci alpino del 2029 nel ballottaggio per ora tutto italiano con Sestriere. Il 9 settembre la decisione della Fisi.   (continua)

[ 25/06/2021 ] - Italia-Austria: l'11 titolare austriaco...nello sci alpino!
Italia - Austria! Nello sci è sinonimo di rivalità accesa, di sfide, di duelli, di discese al limite del centesimo, di una continua lotta tra quella che è considerata la nazione da battere, la nazione dove lo sci è sport nazionale, e l'Italia, che pur non potendo vantare lo stesso numero di trofei e di campioni, è - insieme a Svizzera, Francia, USA e Norvegia, una delle principali sfidanti, stagione dopo stagione.Discorso diverso nel calcio, dove tra poche ore, nell'ambito del Campionato Europeo di calcio, le due nazionali si scontreranno sul campo londinese di Wembley.Discorso diverso dicevamo perchè l'Italia vanta storia, spessore tecnico e palmares di livello certamente superiore, ma l'Austria è in ottima salute e per la prima volta ha vinto una partita agli Europei e si è qualificata agli ottavi. Dei 26 convocati dal CT Franco Foda solo in due giocano nel campionato austriaco: il portiere di riserva Alexander Schlager (Lask) e Andreas Ulmer (Salisburgo), mentre 21 calciatori sono attualmente sotto contratto con club di Bundesliga.Tra i giocatori più rappresentativi c'è il leader della difesa Alaba, ma anche il centrocampista Sabitzer (Lipsia), che vanta 17 gol nelle ultime due edizioni della Bundesliga.Nonostante sia un paese confinante le sfide calcistiche tra le due nazionali a livello internazionale sono abbastanza limitate.Negli ultimi 50 anni (diciamo da quando c'è la Coppa del Mondo di sci) le sfide ufficiali in tornei internazionali sono solo 5: nel 1970 vittoria dell'Italia per le qualificazioni agli Europei, nel 1971 pareggio per le qualificazioni agli Europei, nel 1978 vittoria dell'Italia nell'ambito dei Mondiali argentini, nel 1990 vittoria dell'Italia ai Mondiali italiani e infine una vittoria italiana ai Mondiali di Francia del 1998.Il bilancio è presto fatto: 4 vittorie e un pareggio nelle gare ufficiali non amichevoli; l'ultima partita in assoluto è stata nel 2008, amichevole, pareggiata 2-2.Per trovare una sconfitta azzurra dobbiamo tornare al ... (continua)

[ 04/06/2021 ] - FIS: Johan Eliasch è il nuovo presidente; Roda nel Consiglio
Johan Eliasch è il nuovo numero 1 della Federazione Internazionale: il magnate svedese, CEO della Head, sostenuto dalla federsci britannica, è stato eletto questa mattina nel corso dei lavori (online) del 52/o Congresso della FIS.Verso le ore 13 l'ex presidente GianFranco Kasper, che guidava la federsci internazionale dal 1998, è stato proposto come presidente onorario, poi ognuno dei quattro candidati ha avuto 10 minuti per presentarsi.Kasper non era presente perchè ricoverato in ospedale da qualche giorno per alcuni disturbi respiratori.Eliasch, 59 anni, ha ottenuto subito al primo turno il 54% delle preferenza dell'Assemblea Generale, costituita da tutte le federsci in seno alla FIS, battendo nell'ordine Ursh Lehmann (22%), Sarah Lewis (13%) e Mats Arkes (11%).Si interrompono così 70 di presidenza svizzera della FIS, che ha sede proprio in Svizzera: prima 47 anni per Marc Hodler e poi, come detto, 23 per GianFranco Kasper.La FIS, con 6 discipline, gestisce circa il 50% delle medaglie distribuite durante i Giochi.Il neoeletto presidente rimarrà in carica solo un anno, perchè queste elezioni si sarebbero dovute tenere nel 2020 e sono state rimandate causa covid19, e nel 2022 si tornerà a votare."Amici e colleghi, sono incredibilmente onorato di essere stato scelto come vostro presidente. Voglio ringraziare Gianfranco per il suo incredibile lavoro che ha profuso nella FIS per quasi 50 anni" ha dichiarato il neo presidente.In seguito l'Assemblea è stata chiamata a votare i 16 membri del nuovo Consiglio: sono stati eletti ROESTE Erik (NOR), STEINLE Franz (GER), PAINE Dexter (USA), SMREKAR Enzo (SLO), RODA Flavio (ITA), GOSPER Dean (AUS), SCHROECKSNADEL Peter (AUT), VION Michel (FRA), LEHMANN Urs (SUI), KUMPOST Roman (CZE), MURASATO Aki (JPN), ARJES Mats (SWE), ZHENG Liangcheng (CHN), UUSITALO Martti (FIN), MINEV Tzeko (BUL), VYALBE Elena (RUS).Da notare i nuovi ingressi Minec, Vyalve, Steinle, Smrekar e Zhen, mentre non vengono eletti Read (CAN), Valenzuela (ESP) e ... (continua)

[ 03/06/2021 ] - FIS: domani l'elezione del nuovo presidente
Si chiuderà domani l'era di Gianfranco Kasper: il presidente della FIS, in carica dal 1998, cederà il passo al successo, che sarà votato nel corso del 52/o Congresso della federazione. Quattro i candidati: Sarah Lewis, ex segretario generale della federazione, lo svedese Mats Arjes, vicepresidente della FIS, l'ex campione mondiale di libera nonchè presidente di Swiss-ski Urs Lehmann e infine il milionario svedese Johan Eliash, attuale CEO di HEAD.Domani ciascun candidato avrà a disposizione 10 minuti per presentarsi all'Assemblea Generale, naturalmente online a causa delle restrizioni per il covid19.L'Assemblea Generale è costituita dalle 135 federsci nazionali, ciascuna delle quali può esprimere da 0 a 3 voti a seconda della dimensione della federsci; la maggioranza assoluta dei voti eleggerà il nuovo presidente, eliminando ad ogni turno il candidato con il minor numero di voti.Subito dopo l'elezione del presidente l'assemblea eleggerà anche i 16 membri del nuovo Consiglio: tre dei quattro candidati (Arjes, Eliash e Lehmann) sono in corsa nel caso non dovessero essere eletti per la presidenza. Oltre agli attuali consiglieri (tra cui il nostro Flavio Roda) ci sono 7 nuovi candidati per l'organo più importante della federazione: Tzeko Minev (federsci bulgara), Ken Read (federsci canadese, primo canadese a vincere una gara di Coppa nel 1975), Enzo Smrekar (federsci slovena), Franz Steinle (federsci tedesca), Elena Vyalbe (federsci russa), Gumny Wojciech (federsci polacca), Moses Liang-Cheng Zheng (vicepresidente federsci cinese).In ottica Olimpiadi di Pechino 2022 ricordiamo che 55 su 109 medaglie distribuite ai Giochi appartengono alle 6 discipline della FIS.In questi giorni inoltre la FIS ha spiegato che il bando delle scioline fluorate previsto inizialmente per la stagione 2021/2022 compresa, probabilmente slitterà perchè non si è potuto testare a sufficienza il dispositivo di controllo, a causa del covid19. Il gruppo di lavoro preparerà un report per il Consiglio ... (continua)

[ 13/05/2021 ] - FISI e Swiss-ski unite per il progetto Speed Opening sul Cervino
Gli specialisti della velocità potrebbero in futuro tracciare le prime curve della stagione di Coppa del Mondo ai piedi del Cervino. Si tratta del progetto transfrontaliero messo a punto dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), dalla Federazione sciistica della Svizzera (Swiss-Ski) in collaborazione con le località turistiche Zermatt e Cervinia. Il primo Opening della Speed World Cup a Zermatt/Cervinia potrebbe avvenire già nell’autunno 2023.L’idea di ospitare gare di Coppa del Mondo ai piedi del Cervino non è nuova. Ma la nuova funivia tra Testa Grigia e il Piccolo Cervino, attualmente in costruzione, la renderà possibile a partire dal 2022. Il progetto sta ora prendendo piede; si sono già svolti diversi incontri tra rappresentanti di FISI e Swiss-Ski, Regione Autonoma Valle d’Aosta, impianti di risalita e organizzazioni turistiche. Ispezioni sono state già effettuate da Bernhard Russi e dai due direttori di gara FIS insieme all’ex campione olimpico Didier Défago, che ha disegnato la pista.Le gare sul Cervino sarebbero le prime nella storia della Coppa del mondo a svolgersi su territorio transnazionale, con partenza e arrivo in diversi Paesi. La discesa maschile partirà dalla Gobba di Rollin (3.899 m sul livello del mare), in Svizzera, e l’arrivo sarà a Laghi Cime Banche (2.814 m slm), in Italia. Sarà la discesa disputata a più alta quota, nel mondo. Il comprensorio sciistico del ghiacciaio Théodule è, oggi, l’unico a rimanere in funzione tutto l’anno.Oltre alle due Federazioni, sono coinvolti come stakeholder chiave nella "Cervino World Cup" gli impianti della Cervino SpA e Zermatt Bergbahnen AG, le destinazioni turistiche e sciistiche Cervinia e Zermatt, la Regione italiana Valle d’Aosta e il cantone Vallese così come Valtournenche e Cervinia, per l’Italia, e Zermatt; tutti fortemente motivati a dare il proprio contributo affinché questa idea visionaria possa diventare realtà. Il programma consiste nel lavorare con i rappresentanti di questi gruppi di ... (continua)

[ 11/05/2021 ] - Il Wunderteam per la stagione 2021/2022
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 54 atlete (5 più della passata stagione) e 57 uomini (2 in più).Tra le donne Haaser e Scheyer, Tippler passano dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Brunner, Moerzinger e Venier.Grill e Nussbaumer passano dalla B alla A, mentre Hoerhager, Niederndorfer, Salzgeber, Schilcher salgono dalla C alla B.Dal momento della pubblicazione delle squadre dello scorso anno si sono ritirate Bernadette Schild, Anna Veith ed Eva-Maria Brem.Tra gli uomini Hirschbuehel, Leitinger, Matt passano dalla Nazionale alla A, mentre Brennsteiner, Feller, Franz, Pertl e Striedinger dalla A alla Nazionale.Promozione per Feurstein, Lahnsteiner, Raschner dalla B alla A, mentre Krenn scende dalla A alla B.Come noto si è ritirato Hannes Reichelt, mentre non trova più spazio Marc Digruber, inserito in squadra A nella scorsa stagione: potrà partecipare alle selezioni per le gare di Coppa ma dovrà coprire le spese in autonomia.DONNESquadra Nazionale (11): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Nina Ortlieb, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina TruppeSquadra A (18): Christina Ager, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Katharina Gallhuber, Lisa Grill, Michaela Heider, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Sabrina Maier, Elisa Moerzinger, Vanessa Nussbaumer, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Julia Scheib, Rosina Schneeberger, Marie-Therese Sporer, Stephanie VenierSquadra B (12): Nina Astner, Magdalena Egger, Lisa Hoerhager, Magdalena Kappaurer, Bernadette Lorenz, Michelle Niederwieser, Stephanie Resch, Amanda Salzgeber, Anna Schilcher, Emily Schoepf, Sophia Waldauf, Lena WechnerUOMINISquadra Nazionale (8): Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Adrian Pertl, ... (continua)

[ 10/05/2021 ] - I 4 candidati ufficiali per la presidenza FIS
La FIS ha annunciato di aver ricevuto 4 candidature ufficiali per il ruolo di Presidente della Federazione Internazionale, e successore di Gianfranco Kasper.I nomi ufficiali sono:Mats Arjes - presentato dalla federsci svedeseJohan Eliasch - presentato dalla federsci della Gran BretagnaUrs Lehmann - presentato da Swiss-ski, la federsci elveticaSarah Lewis - presentata dalla federsci belgaNei prossimi giorni la FIS esaminerà le candidature e confermerà l’eleggibilità a diventare presidente della FIS.Ogni candidato avrà 10 minuti a disposizioni nel corso della Assemblea Generale nel corso del 52/o Congresso, che come noto si terrà online.Il prossimo 4 giugno sarà eletto il nuovo presidente, e a seguire saranno eletti i 16 membri del Consiglio; presidente e Consiglio sono eletti in base ai voti dell'Assemblea.Gli eletti saranno in carica fino al 53/o Congresso, previsto per la primavera del 2022.Per il Consiglio sono candidati (con * i membri già presenti nel Consiglio attuale):GOSPER Dean - Snow Australia (*)GUMNY Wojciech -  Polish Ski Association            KUMPOST Roman - Czech Ski Association (*)MINEV Tzeko - Bulgarian Ski FederationMURASATO Aki - Ski Association of Japan (*)PAINE Dexter - U.S. Ski & Snowboard Assn. (*)READ Ken  - Canadian Snowsports Assn.  RODA Flavio -  FISI (*)ROESTE Erik - Norwegian Ski Association (*)SCHROECKSNADEL Peter - Austrian Ski Association (*)SMREKAR Enzo - Ski Association of Slovenia   STEINLE Franz  - German Ski AssociationUUSITALO Martti - Finnish Ski Association (*)VALENZUELA Eduardo - Royal Spanish Winter Sports (*)VION Michel - French Ski Association (*)VYALBE Elena - Russian Ski Association        ZHENG Liangcheng - Chinese Ski Association     Inoltre nel Consiglio siedono due rappresentanti degli atleti che al momento sono  Hannah Kearney (USA - Freestyle) e Martti Jylha (FIN - Fondo)  (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: gare annullate, Feuz vince la coppa di discesa
Bandiera bianca: per il terzo giorno consecutivo a Lenzerheide ha vinto il meteo e nessun atleta è potuto scendere in pista.Lunedì sono state annullate le prime prove cronometrate, martedì le seconde, con la conseguente decisione di far disputare questa mattina sia le prove che l'ultima discesa, tentativo però fallito a causa delle nevicate e del vento.Nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori che hanno lavorato incessantemente sulla 'Beltrametti', la stagione della discesa libera si chiude senza l'ultima gara, consegnando così la coppa di disciplina all'elvetico Beat Feuz.Questo perchè il regolamento dice chiaramente che non possono esserci recuperi o cambi di programma.Feuz vince la coppa della disciplina regina per la quarta stagione consecutiva, una impresa riuscita solo a Franz Klammer tra il 1975 e il 1978.L'elvetico vince grazie alla doppietta di Kitzbuhel, e ai podi conquistati a Saalbach, Garmisch e in Val Gardena.L'unico che poteva insidiarlo era Matthias Mayer, staccato di 68 punti (486 vs 418); di conseguenza Dominik Paris chiude al terzo posto della specialità, con 338 punti.Esultano Goggia e Feuz, ma esultano anche Vlhova e Pinturault: i due leader delle classifiche generali vedono così annullata la disciplina in cui avevano meno chance di risultato, a tutto loro vantaggio nella lotta per la Sfera di Cristallo.Di contro masticano amaro Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami che in discesa, sopratutto la ticinese, avrebbero cercato quei punti fondamentali per attaccare la vetta della Coppa del Mondo.Certo rimane ancora tutto in discussione perchè i punti di distacco, sopratutto nel maschile, non sono molti, ma la sensazione è che ora Vlhova possa tirare un sospiro di sollievo, considerando che in superg può puntare al podio, così come in gigante e in slalom.Meteo permettendo si tornerà in pista giovedì 18 con i due superg programmati alle 9.30 (femminile) e 11 (maschile). (continua)

[ 15/03/2021 ] - Lenzerheide: prove confermate, ma rimane l'incognita meteo
Prove confermate: questo l'esito della riunione dei capitani che precede l'unica giornata disponibile per disputare le prove cronometrate in vista delle due discese, maschile e femminile, di mercoledì.A Lenzerheide c'è ancora preoccupazione, perchè in questo momento nevica e il tempo è coperto, come noto le previsioni non sono favorevoli per domani e i prossimi giorni, ma comunque si spera di poter svolgere regolarmente il programma di gare, in questo finale di stagione delicatissimo e appassionante con tanti verdetti ancora da raggiungere.Sono 24 le ragazze iscritte ufficialmente alla prova (via alle 11): aprirà le danze Tamara Tippler, poi Jasmine Flury, Corinne Suter e Nadia Delago con il #4, prima delle 7 azzurre in prova, 6 qualificate grazie ai punti e Bassino grazie ai punti della generale.Seguono Siebenhofer #5, Gisin #6, Ledecka #7, Brignone #8, Lara Gut #9, Nufer #10, la rientrante Goggia #11, Bassino #12, Weidle #13, Gagnong #14, Johnson #15, Puchner #16, Pirovano #17, Stuhec #18, Curtoni #19, Vlhova #20.Mowinckel #21, Jasmina Suter #22, Venier #23 e infine Marsaglia #24.Tra le aventi diritto mancano solo le infortunate Ortlieb e Lie.Tanti i temi di questa gara: la lotta per la coppa di specialità ovviamente, con il rientro-lampo di Sofia Goggia a difendere i suoi 480 punti conquistati in stagione, contro i 410 di Suter e i 383 di Gut.E poi naturalmente la lotta per la classifica generale con Gut che deve recuperare punti su Vlhova, che comunque in discesa ha la possibilità di fare un buon risultato.Solo 22 gli uomini iscritti alla prova. Alle 12.30 pettorale #1 per Max Franz, poi Odermatt #2, Baumann #3, Allegre #4, Striedinger #5, Hemetsberger #6 e il leader della specialità Feuz che partirà con il #7.Seguono Janka #8, Sander #9, il primo dei due azzurri Innerhofer #10, Kriechmayr #11, Ganong #12, Paris #13, Cater #14, Mayer #15, Jansrud #16, Clarey #17, Bennet #18, Bailey #19, Goldberg #20, Pinturault #21 e Schwaiger #22.Tra gli aventi diritto sono ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Finali 2021: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Johan Clarey, Vincent Krichmayr, Romed Baumann, Otmar Striedinger, Aleksander Kilde, Max Franz, Andreas Sander, Matthieu Bailet, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Ryan Cochran-Siegle, Urs Kryenbuehl, Marco Odermatt, Martin Cater, Travis Ganong, Bryce Bennet, Kjeti Jansrud, Nils Allegre, Daniel Hemetsberger, Jared Goldberg, Mauro Caviezel, Dominik Schwaiger.Campione del Mondo juniores 2021: titolo non assegnato in questa stagioneSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Loic Meillard, Marco Schwarz, Alexis Pinturault.La coppa di discesa è guidata da Beat Feuz con 486 punti: solo Mayer può ancora superarlo (418), mentre Paris, Clarey e Kriechmayr lottano per il secondo e terzo gradino. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Caviezel M. 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 9/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 7/o in discesa 397/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in discesa per Beat Feuz è il 52/o podio della carriera, il 40/o in discesa per Matthias Mayer è il 36/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.53.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 275; Svizzera 191; Italia 72; Francia 69; U.S.A. 58; Germania 28; Canada 13; Svezia 13; Norvegia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#9] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.23 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Erik Arvidsson (USA)[pos.8], Stefan Rogentin (SUI)[pos.13], Maximilian Lahnsteiner (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2021); primi punti in carriera per: Erik Arvidsson (USA); Maximilian Lahnsteiner (AUT); Nils Mani (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (486) 2) Matthias Mayer (418) 3) ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Saalbach: Kriechmayr vince la discesa,Paris 4/o,Feuz vicino alla Coppa
Non appena l'austriaco Matthias Mayer ha tagliato il traguardo della discesa di Saalbach con il terzo crono, l'elvetico Beat Feuz, sceso due numeri prima e in seconda posizione, ha finalmente sorriso: poco importa il risultato finale, con i suoi diretti avversari Mayer e Paris alle spalle, ha capito che una grossa fetta della quarta coppa di discesa consecutiva è ormai nelle sue tasche.Facciamo un passo indietro: dopo l'annullamento di ieri per neve e nebbia oggi il meteo è clemente su Saalbach, e come ieri Kriechmayr è sceso per primo, ma a differenza di ieri quando il nostro Paris guidava la classifica dopo 9 atleti, oggi nessuno è riuscito a battere l'austriaco.Così Vincent dopo le medaglie mondiali e i due successi in superg, conquista in 1:53.07 la 9/a vittoria in carriera, mandando in visibilio gli austriaci con una vittoria in discesa in casa.Su un tracciato non certo emozionante, Dominik Paris oggi non riesce a far valere le sue doti di scorrevolezza, in alto accusa 3 decimi, poi si avvicina all'austriaco, scia abbastanza bene sulla traversa ma accusa sul successivo piano, arrivando al penultimo intermedio a 6 decimi, recuperando poi qualcosa fino ai +0.42 sul traguardo che vale la quarta posizione (per la settima volta in CdM).Davanti al nostro campione si inseriscono come detto Feuz, fenomenale nel finale dove arriva a +0.17 , e Mayer, che scia molto pulito e chiude terzo a +0.27.Odermatt, partito con il #5, spaventa i primissimi fino al minuto di gara quando transita con luce verde per pochi centesimi, ma perde molto nel finale e chiude 5/o a +0.79 (miglior risultato in carriera in discesa), parimerito con Franz, e poi Striedinger 7/o a +0.85 per chiudere la festa austriaca con 4 atleti nei primi 7.Dunque poichè quasi certamente la discesa di ieri non sarà recuperata, manca solo la gara delle Finali: Feuz guida la classifica di specialità con 486 punti, 68 più di Mayer che è l'unico che può ancora superarlo, ma all'elvetico basterà un ottavo posto a ... (continua)

[ 05/03/2021 ] - Saalbach: discesa annullata, Paris in testa
Aggiornamento: alle 13 la FIS e gli organizzatori hanno deciso di annullare definitivamente la gara odierna.Per domani le previsioni meteo sono positive, non è escluso che la gara possa essere recuperata lunedì, attendiamo in merito comunicazioni ufficiali. Solo 9 atleti hanno completato la discesa di Saalbach, in programma questa mattina alle 11.15, con partenza abbassata alla quota di riserva e posticipata di 15 minuti per neve e nebbia, e gara poi momentaneamente interrotta per le condizioni meteo.La prossima decisione della giuria è alle 13, con ipotesi di ripartenza alle 13.15, anche se c'è scarso ottimismo vista la fitta nevicata.Nel frattempo, su un tracciato povero di difficoltà tecniche, l'austriaco Vincent Kriechmayr, sceso per primo, si è visto superare solo dal nostro Dominik Paris, che al momento guida la classifica in 1:36.95'Domme' trova nebbia nella primissime porte ma scia molto bene nel tratto parabolico ed è veloce sul finale.Terzo tempo per Mayer a +0.65, mentre Feuz con il pettorale #7 è staccato di 1.03; seguono Bailet, Striedinger, Cater, Franz e Clarey, ultimo sceso e con il tempo più alto.(in aggiornamento) (continua)

[ 04/03/2021 ] - Saalbach: Paris e Innerhofer 1/o e 3/o tempo in ultima prova discesa
Italia in grande spolvero anche nella seconda ed ultima prova della discesa maschile in programma domani a Saalbach in Austria. Dominik Paris ha fatto registrare il miglior tempo in 1’53"00 e ha preceduto per 10 centesimi il tedesco Andreas Sander, che però ha saltato una porta. Al terzo posto si è piazzato Christof Innerhofer a 14 centesimi da Paris, mentre quattro è Matthias Mayer a 17 centesimi.“In prova è andata abbastanza bene - ha dichiarato Paris - ho capito il pendio e la tracciatura. Siamo tutti molto vicini e secondo me bisogna farla molto bene perché ci sono tanti dossi e non è facile mantenere la linea e spingere. La pista è in buonissime condizioni. E’ molto liscia e c’è un bel fondo, forse è per quello che ci sono distacchi ridotti. Per domani il meteo parla di temporale, non si sa esattamente che tempo ci sarà. Comunque io cercherò di mettere tutto in gara e vediamooe.Quindi gran prova dello svizzero Ralph Weber, partito con il pettorale 34 e classificatosi al quinto posto con 47 centesimi di distacco da Paris. Seguono i grandi nomi della discesa: Max Franz, Johan Clarey e Beat Feuz sono lì, attorno al mezzo secondo di ritardo, a testimoniare che sarà una gara tirata dove il più piccolo errore costerà molto caro.“Mi sembra che gli austriaci vadano molto forte - spiega Innerhofer - conoscono bene la pista, però anche io e Domme abbiamo fatto bene. Io ho un buon feeling, già nelle ultime settimane di allenamento mi ero sentito bene e ho visto che stavo migliorando. Fiducia e scioltezza sono sempre migliori e quindi mi diverto e scio bene e tutte le cose mi riescono nel modo migliore. Per la gara sarà diverso perché il meteo cambierà, però sicuramente c’è la possibilità di fare una bella garaoe.Emanuele Buzzi e Matteo Marsaglia rimangono fra i migliori trenta. Buzzi è 22/o e accusa un ritardo di 1"21 da Paris, mentre Marsaglia, con 1"39 è 27/o.Classifica cortissima con tanti atleti che possono puntare a fare risultati importanti e con una pista che ... (continua)

[ 03/03/2021 ] - Saalbach: prima prova a Mayer davanti a Paris
Riparte la Coppa del Mondo maschile settore velocità, dopo la discesa di Garmisch di un mese fa e dopo le prove mondiali di Cortina.Gli uomini-jet tornano in pista a Saalbach, che recupera la discesa di Wengen nonchè la tappa di Kvitfjell, annullata per covid.Miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer che chiude in 1:53.26, un solo centesimo davanti al nostro Dominik Paris, e 28 sulla coppia Danklmaier (#23) e Bailet (#18).Con il quinto tempo, ma con salto di porta, troviamo il nostro Emanuele Buzzi a +0.46, pettorale #33, poi Franz, Hemetsberger, Sander, Goldberg e Monsen (+0.74) a chiudere la top10.Distacchi dunque abbastanza contenuti considerando la lunghezza del tracciato.Più indietro gli altri due azzurri iscritti alla gara: Innerhofer 19/o a +1.15 e Marsaglia 24/o a +1.40, che deve cercare i punti per qualificarsi per le Finali.Domenica in superg sarà al via anche Riccardo Tonetti, dunque contingente azzurro ridotto a soli 5 uomini per via dei molti infortuni.Domani in programma la seconda prova, venerdì la prima discesa alle 11.20 (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris con il #3 & co a caccia dell'oro in libera
Caccia alle medaglie per la disciplina regina: domani alle 11 'La Vertigine' ospiterà la gara mondiale di discesa libera, su un tracciato leggermente modificato che gli atleti hanno potuto provare questa mattina.Aprirà le danze dei 42 iscritti Vincent Kriechmayr con il #1, bronzo ad Are 2019 nella specialità e oro in superg due giorni fa.Poi il tedesco Sander e per terzo Dominik Paris: occhi puntati su di lui in casa Italia, dopo il ritorno alla vittoria a Garmisch 8 giorni fa e dopo i miglior tempo nelle due prove.Il campione della Val d'Ultimo scenderà per primo, poi Innerhofer con il #15, Marsaglia con il #24, Schieder con il #28.I tecnici hanno dunque scelto questo quartetto, oggi in prova c'era anche Buzzi (che ha corso il superg), mentre non è partito Casse: selezione o scelta tecnica, questi sono i nostri alfieri per domani.Il campione del mondo in carica Kjetil Jansrud partirà con il #17 ma il norvegese non sembra nella condizione giusta per attaccare il podio; grande attenzione a Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, ed oggi vicinissimo a Paris fino all'ultimo intermedio, partirà con il #7.Con la rinuncia di Caviezel è già pronto il quartetto svizzero, che oltre a Feuz contempla Odermatt, Janka e Hintermann.In casa Austria scenderanno il già citato Kriechmayr e poi Mayer (#5), secondo in specialità, e Franz #10 con Striedinger #19; scelti dunque i 4 che hanno fatto più punti in stagione, esclusi dopo le prove Walder e Hemetsberger, che oggi ha chiuso con l'8/o tempo.Attenzione anche a Baumann con il #: è stato 5/o a Kitz, altre tre top10 in stagione ed è galvanizzato dall'argento in superg.Pettorali bassi dunque per i più accreditati per le medaglie, con gli atleti dal 11 al 20 che proveranno a inserirsi, ma bisognerà attendere anche qualche nome del 'terzo gruppo', come ad esempio il canadese Seger e - naturalmente - Marsaglia e Schieder.Partenza domattina alle ore 11. (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris miglior tempo nell'ultima prova
E' ancora Dominik Paris il più veloce sulla 'Vertigine' ai Mondiali di Cortina 2021, chiudendo la seconda prova in 1:39.57, oltre un secondo più veloce di ieri, su una pista che è stata rivista con alcune porte spostate dopo le lamentele e le polemiche di ieri.Un risultato che fan ben sperare in vista della gara di domani che assegna le medaglie nella disciplina regina, anche perchè il secondo classificato è l'austriaco Max Franz a +0.13, e normalmente ai grandi eventi gli austriaci non si risparmiano in prova, poi con il terzo tempo a +0.36 il leader della specialità Beat Feuz.Quarto tempo, a +0.43, per il secondo austriaco, poi ottima prova per Florian Schieder, 5/o a +0.44, velocissimo sul finale, segue Sander a +0.45 e un pimpante Matteo Marsaglia 7/o a +0.64, anche lui veloce nel finale.Chiudono la top10 l'austriaco Hemetsberger a +0.85, poi lo svedese Monsen 9/o a +0.87 e infine l'oro del superg Kriechmayr a +0.88.Sei gli azzurri al via, e ancora da ufficializzare il quartetto scelto: al momento dopo 30 atleti Buzzi è 18/o a +1.25, Innerhofer con uno dei tempi più alti, mentre non è partito Mattia Casse.Con questi risultati dovrebbero prendere il via Paris, Innerhofer, Marsaglia e Schieder, vedremo nel pomeriggio la scelta finale dei tecnici.Domani partenza alle 11.(IN AGGIORNAMENTO) (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021:Paris miglior tempo sulla Vertigine,ma con salto di porta
Giornata di sole a Cortina, con un bel freddo a -8 gradi, e gli uomini-jet che per la prima volta provano 'La Vertigine' in vista della libera di domenica.Dominik Paris fa segnare subito il miglior tempo in 1:40.78 ma il risultato di oggi va preso con le pinze: nel tratto centrale molti atleti, compreso Dominik, hanno saltato una o più porte.La pista è difficile e in alcuni punti, vuoi per i salti (Vertigine e Ghedina), vuoi per le velocità raggiunte, si fa fatica a rimanere nel tracciato, è possibile quindi che qualcosa sarà modificato.Secondo tempo per il tedesco Simon Jocher, partito con il #35 e messosi in luce a Garmisch nell'ultimo weekend di Coppa, poi seguono Franz (+1.58) e Striedinger (+1.78), Clarey (+1.79), Sander (+1.84), il secondo azzurro Schieder 7/o (+1.99), Baumann fresco di argento 8/o a +2.04, il terzo azzurro Matteo Marsaglia 9/o a +2.13 e Goldberg 10/o a +2.24.Più attardati Innerhofer 27/o a +3.15, Casse 30/o a +3.51, Buzzi 31/o a +3.52. I tecnici azzurri non hanno fornito indicazioni di alcun genere sul quartetto, dunque non è dato sapere chi si sta giocando un pettorale nelle prove.Domani mattina seconda e ultima prova. (continua)

[ 06/02/2021 ] - I 24 Austriaci all'attacco dei Mondiali di Cortina
Le convocazioni dell'Austria per i Grandi Eventi sono da seguire sempre con grande attenzione, perchè la grande quantità e qualità crea concorrenza e a volte è stato difficile rientrare nei parametri dei 24 atleti convocabili, contingente che anche in questo caso è stato pienamente sfruttato.Quest'anno il tutto è stato rivoluzionato dai numerosissimi infortuni: "la nostra squadra è stata colpita da infortuni e dal coronavirus - ha dichiarato il presidentissimo Peter Schroecksnadel - Tuttavia abbiamo molti uomini e donne valide che hanno buone possibilità. Prevedo da 6 a 8 medaglie."Orfani di Marcel Hirscher, che da Schladming 2013 a Are 2019 ha contribuito alla causa con 9 medaglie, gli austriaci hanno molteplici frecce al loro arco, tra cui Kriechmayr e Schwarz leader rispettivamente della classifica di superg e slalom, e poi Mayer nelle veloci, Feller in slalom, Tippler in superg e discesa, Liensberger in slalom, e ancora Striedinger e Walder nelle veloci, tutti capaci di conquistare almeno un podio in stagione.Ecco i nomi:Donne (11): Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Katharina Huber, Chiara Mair, Katharina Liensberger, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Tamara Tippler, Christine Scheyer, Ramona Siebenhofer, Stephanie VenierUomini (13): Stefan Brennsteiner, Max Franz, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Adrian Pertl, Marco Schwarz, Otmar Striedinger, Christian WalderTra le donne in slalom Liensberger, Mair, Huber e Gritsch; in gigante Liensberger, Siebenhofer, Brunner e Kritsch; in superg Tippler, Raedler, Puchner e Venier; in discesa Tippler, Puchner, Siebenhofer e poi Venier/Scheryer/Raedler.Non convocate, perchè infortunate in questa settimana, Ricarda Haaser e Katharina Truppe che raggiungono in infermeria Ortlieb, Schild, Schmidhofer e Resch.Tra gli uomini, in slalom sicuri Schwarz, Feller, Matt e poi uno tra Pertl e Gstrein; in gigante Schwarz, Feller, Leitinger e ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Paris a quota 19, L'Italia a 190
Il primo successo stagionale di Dominik Paris centrato per la prima volta sulla Kandahar di Garmisch, permette all'Italia di toccare quota 190 successi nella Coppa del mondo maschile.In cima alla classifica complessiva rimane Alberto Tomba, arrivato a 50 successi (35 in slalom e 15 in gigante), seguito da Gustavo Thoeni con 24 trionfi (11 in gigante, 9 in slalom e 4 in combinata). Nella speciale graduatoria degli italiani più vincenti, consolida il terzo posto il carabiniere della Val d'Ultimo a quota 19 vittorie (15 in discesa e 4 in supergigante).Dominik inoltre diventa il quarto plurivincitore di sempre in discesa, agganciando Franz Heinzer e Hermann Maier e lasciandosi alle spalle Walcchofer e Svindal.Ecco la graduatoria dei vincitori italiani in Cdm:50 Alberto Tomba (35 SL, 15 GS)24 Gustavo Thoeni (11 GS, 8 SL, 4 K, 1 P)19 Dominik Paris (15 DH, 4 SG)13 Kristian Ghedina (12 DH, 1 SG)12 Piero Gros (7 GS, 5 SL)11 Giorgio Rocca (11 SL)7 Massimiliano Blardone (7 GS)6 Christof Innerhofer (4 DH, 1 SC, 1 SG)5 Herbert Plank (5 DH)3 Richard Pramotton (3 GS)3 Michael Mair (2 DH, 1 SG)3 Werner Heel (1 DH, 2 SG)3 Manfred Moelgg (3 SL)3 Peter Fill (2 DH, 1 SG)2 Alessandro Fattori (1 DH, 1SG)2 Fausto Radici (2 SL)2 Werner Perathoner (2 SG)2 Peter Runggaldier (2 SG)2 Patrick Holzer (1 SG, 1 GS)2 Rolando Thoeni (2 SL)2 Davide Simoncelli (2 GS)2 Giuliano Razzoli (2 SL)2 Ivano Edalini (1 SL, 1 P)1 Stefano Anzi (1 DH)1 Fabrizio Tescari (1 SL)1 Angelo Weiss (1 SL)1 Leonardo David (1 SL)1 Robert Erlacher (1 GS)1 Franco Bieler (1 GS)1 Sergio Bergamelli (1 GS)1 Cristian Deville (1 SL)1 Matteo Marsaglia (1 SG)1 Stefano Gross (1 SL)Plurivincitori in discesa libera:Franz Klammer (AUT) - 25Peter Muller (SUI) - 19Stephan Eberharter (AUT) - 18Dominik Paris (ITA) - 15Franz Heinzer (SUI) - 15Hermann Maier (AUT) - 15Michael Walcchofer (AUT) - 14Aksel Lund Svindal (NOR) - 14 (continua)

[ 05/02/2021 ] - Dominik Paris torna a vincere: trionfo in discesa a Garmisch
28 dicembre 2019: ultima delle 18 vittorie di Dominik Paris in Coppa del Mondo, sulla amata Stelvio di Bormio. Poi, poche settimane dopo, il terribile infortunio in allenamento a pochi giorni da Kitz.Questa mattina sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen il campione della Val d'Ultimo torna al successo, il 19/o in carriera, il primo a Garmisch, buttandosi alle spalle il 2020, e dando continuità al podio di Kitz dove era stato terzo e al quarto di Bormio.Tra l'altro con questa vittoria (n.15 in discesa), Paris aggancia al quarto posto due leggende come Franz Heinzer ed Hermann Maier nella classifica dei plurivincitori in discesa.Sceso con il pettorale #5, Paris era vicinissimo al leader provvisorio Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, fino a circa 50" di gara, per poi fare una linea stretta e veloce e un ottimo tratto finale, passando davanti allo svizzero per 37 centesimi.Gara più corta del solito, con partenza ribassata nella zona del Troegelhang perchè nella zona di partenza originale non c'era spazio abbastanza per garantire sicurezza in ottica coronavirus, infatti Paris chiude in 1:33.81.Il fondo ha tenuto, nonostante le preoccupazioni dei giorni scorsi.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a 4 decimi, così come scivola alle spalle dei primi Max Franz, il più veloce nella prima prova e tra i pochi a recuperare in fondo.L'austriaco spinge in quinta posizione un eccellente Christof Innerhofer, molto veloce in alto: il campione di Gais ha poi commesso un errore a metà tracciato allungando la linea e chiudendo a 72 centesimi da Paris. In ottica Mondiali rimane una prova molto convincente per Christof.Completano la top10 Janka 6/o a +1.02, Ganong 7/o a +1.10, Odermatt 8/o a +1.12: bravissimo lo svizzero con il pettorale #20, cogliendo il miglior risultato in carriera in discesa, un segnale forte per la Coppa...del prossimo anno perchè al momento Pinturault sembra irraggiungibile.Infine Hemetsberger 9/o a +1.15 e Clarey 10/o a +1.18.Brutta caduta sul salto ... (continua)

[ 04/02/2021 ] - Garmisch: Franz firma l'unica prova discesa, azzurri incollati
E' dell'austriaco Max Franz il miglior tempo nell'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani, venerdì, a Garmisch Partenkirchen.Unica prova prevista dopo la cancellazione di ieri per pioggia e temperature elevate che stanno colpendo la località bavarese e che hanno anche questa mattina costretto la giuria ad un rinvio di mezz'ora della partenza.L'austriaco Franz ha concluso con il tempo di 1.34.98 precedendo di 29 centesimi il padrone di casa il tedesco Josef Ferstl. Ad inseguire ben tre azzurri: terzo tempo per Dominik Paris a 63 centesimi precedendo il compagno di squadra Christof Innerhofer in ritardo di 81 centesimi e sesto Emanuele Buzzi a +1.33. Nel mezzo quinto tempo per l'austriaco Matthias Mayer (+1.14). Quattordicesimo tempo per Matteo Marsaglia , fuori dai top30 Riccardo Tonetti. Nella prova odierna e domani come apripista c'è l'azzurro Mattia Casse per il quale si vuole valutare la sua condizione in previsione di una eventuale convocazione in vista del Mondiale di Cortina.Quella odierna è stata una prova che ha visto il ritorno alle competizioni di diversi infortunati tra i quali Dressen, Hintermann, Sejersted (caduto oggi) e Mauro Caviezel (annunciato per il superg)Domani meteo permettendo il via alla discesa libera (inizio ore 11.30 con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 25/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 8 discese della stagione 112/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 38/o in discesa 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in discesa per Johan Clarey è il 8/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 32/o podio della carriera, il 16/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.56.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Svizzera 147; Francia 141; Italia 107; Germania 99; U.S.A. 29; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.30 [#26] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 1 - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 8 discese della stagione 111/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 14/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 37/o in discesa 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in discesa per Matthias Mayer è il 31/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 38/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 158; Francia 150; Svizzera 149; Germania 119; Italia 80; U.S.A. 43; Norvegia 13; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#22] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.7 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Kitzbuehel: Paris è 3/o sulla silenziosa Streif, vince Beat Feuz
Il Re della prima discesa libera di Kitzbuehel è l'elvetico Beat Feuz. Nel silenzio irreale di una Streif, senza le decine di migliaia di fans normalmente presenti causa norme anticovid, il 33enne elvetico porta a casa il successo nella prima delle due discese in programma sulle nevi del Tirolo, quella cancellata lo scorso fine settimana per Covid a Wengen. Una discesa contraddistinta però da diverse interruzioni per cadute e poi per il vento che ha interrotto più volte a lungo la gara per poi terminare anticipatamente, ma valida, dopo i primi 30 atleti scesi. Per Feuz si tratta del 14/o centro in carriera (undicesimo in discesa), il primo sulla Streif, a poco più di un anno dall'ultima vittoria di Wengen.Gara stratosferica per il campione di Schangnau, sceso con il pettorale 5, che ha abbassato di oltre due secondi il miglior tempo delle prove di ieri e tenendo poi tutti alle spalle compreso l'austriaco Matthias Mayer, il vincitore della passata edizione, 2/o e il nostro Dominik Paris 3/o. L'austriaco paga solo 16 centesimi con una gara corsa pressochè alla pari con lo svizzero, mentre il nostro Paris accusa 56 centesimi.Un grande Dominik Paris sotto ogni punto di vista che ritorna sulla Streif dopo l'assenza di un anno esatto dall'infortunio e riesce a strappare con tanta grinta questo importante primo podio stagionale. Fino al canalino il velocista azzurro è risultato il migliore, per poi perdere nel tratto centrale ed andando però poi a recuperare qualche centesimo nel finale, con una punta di oltre 146 km/h nello schuss del traguardo, consentendogli così di salire su questo podio, lui che qui ha vinto tre volte in discesa (ed una in superG) sempre negli anni dispari. "La Streif è così, ci sono passaggi tosti e pericolosi e non si può sbagliare - ha dichiarato al traguardo Domme - Qui se prendi rischi puoi sbagliare è quello che rende questa pista così unica.La gara non è finita ma dopo un anno preciso dall'infortunio tornare sul podio o vicino è qualcosa che ... (continua)

[ 21/01/2021 ] - Kitzbuehel: Austria avanti in prova, ma 2/o c'è Marsaglia e 4/o Paris
E' un austriaco a guidare la classifica in questa seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Kitzbuehel. Su una Streif priva di pubblico, ma perfetta sotto ogni aspetto, il più veloce è stato Vincent Kriechmayr, ma leggermente più lento rispetto al tempo di ieri, chiudendo in 1.55.48. L'austriaco ha preceduto di 44 centesimi il nostro Matteo Marsaglia, abile ad inserirsi su una pista che lui molto ama. Terzo a 45centesimi un altro austriaco, Max Franz. Più staccato, quarto, il nostro Dominik Paris, partito per primo, che paga un distacco più consistente, 84 centesimi. Una prova decisamente migliore quella del carabiniere rispetto a ieri chiusa fuori dai top30. Quinto chiude a +1.10 Carlo Janka. Indietro quest'oggi il più veloce di ieri, lo statunitense Ryan Cochran-Sigle, finito ad oltre due secondi, subito davanti al superstite della pattuglia norvegese Kjetil Jansrud. anche lui decisamente attardato, come pure Hannes Reichelt. terzo ieri in prova ed oggi ad oltre  secondi.Gli altri azzurri: dopo Marsaglia e Paris il migliore è Florian Schieder, pettorale 55, 16/o a +2.10. Finisce ad oltre tre secondi Christof Innerhofer, ieri assente nelle prima prova dopo il siparietto sulla sua positività presunta e poi smentita da un test molecolare effettuato dalla Fisi, che gli ha consentito di raggiungere Kitzbuehel per effettuare questa prova. Il finanziere di Gais conclude a 39/o a +3.04, segno che gli manca un po' di allenamento sulle gambe dopo Bormio. Più indietro ad oltre quattro secondi Davide Cazzaniga, Emanuele Buzzi, alzatosi prima del traguardo, e il giovane Pietro Zazzi.Qualche problema lo ha provocato l'ultimo salto prima del traguardo costato una caduta spettacolare al francese Johan Clarey, finito nelle reti, ma poi rialzatosi immediatamente senza apparenti conseguenze. Per la gara di domani ha garantito Hannes Trinkl, il vice di Markus Waldner assente causa coronavirus, il dente sarà limato per evitare ulteriori ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Fantaski Stats - Bormio 2020 - superg maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 43/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), il 1/o in superg 82/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 16/o podio della carriera, il 11/o in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 18/o in 1.31.45, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; Norvegia 150; Austria 117; U.S.A. 116; Germania 73; Francia 70; Italia 19; Slovenia 14; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.29 [#6] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.28 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.1], Simon Jocher (GER)[pos.15], Roy Piccard (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.8], Loic Meillard (SUI)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); primi punti in carriera ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 6/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 6/o in discesa 158/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 48/o podio della carriera, il 36/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 15/o in 2.02.97, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 190; Norvegia 159; Svizzera 148; Austria 81; Francia 60; Germania 47; Slovenia 20; Italia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#19] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#14] - 1996 ; Sam Morse (USA) pos.29 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.6], Sam Morse (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Kilde conquista la Saslong, indietro gli Azzurri
E' proprio il favorito n.1 Aleksander Aamodt Kilde a vincere la discesa della Val Gardena, atto conclusivo dei quattro giorni passati dal Circo Bianco sulla Saslong.Il norvegese, particolarmente a suo agio su queste nevi e su questo pendio, è stato fluido e morbido in ogni settore, in particolare al Ciaslat, dove ha preso velocità per il tratto finale, superando di 62 centesimo il connazionale Kjetil Jansrud che, sceso quattro numeri prima con il pettorale #3, aveva domato la discesa in un modo che sembrava difficile avvicinare.Invece altri due atleti sono riusciti a superarlo: il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle finalmente è riuscito a mettere in gara quel che più volte ha dimostrato in prova, chiudendo a soli 22 centesimi da Kilde, conquistando così il primo podio della carriera (e conferma il buon 8/o posto di ieri in superg).Per Kilde è il sesto successo in carriera, di cui la metà ottenuti proprio in Val Gardena tra discesa e superg.Norvegesi e Americani si erano dimostrati veloci e così è stato, perchè ai piedi del podio troviamo Bryce Bennet 4/o parimerito con Jansrud, mentre 6/o è l'altro statunitense Jared Goldberg, il più veloce della prima prova.Unico capace di infilarsi tra norvegesi e americani è stato Beat Feuz, detentore della sfera di specialità, che con il terzo tempo a +0.54 conquista l'ennesimo podio.Buon 7/o posto per Janka, ottimo 8/o per Baumann, che si sta ritrovando dopo essere passato dall'Austria alla Germania; chiudono la top10 due austriaci Franz e Mayer, con distacchi intorno al secondo.Piuttosto arretrati, come da pronostico, tutti gli Azzurri: il migliore è Dominik Paris 15/o a +1.52, che ha commesso alcuni errori, in particolare al Ciaslat, allungando le linee e facendo troppa strada.Ancor più indietro Christof Innerhofer 28/o a +2.14, mentre sono fuori dalla zona punti Buzzi, Marsaglia, Bosca e Cazzaniga tra gli ultimi con oltre 5 secondi di ritardo.Ora il Circo si sposta nella vicina Val Badia dove domani è in programma il ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 52/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in superg 157/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in superg per Mauro Caviezel è il 12/o podio della carriera, il 9/o in superg per Kjetil Jansrud è il 55/o podio della carriera, il 26/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.27.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 160; Francia 114; Austria 113; Germania 71; U.S.A. 46; Italia 34; Slovenia 13; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#8] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.8], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner ... (continua)

[ 17/12/2020 ] - Seconda prova sulla Saslong: Kilde sfreccia davanti a Jansrud
Seconda prova cronometrata sulla Saslong della Val Gardena, quest'oggi comprensiva della parte alta, e miglior tempo di Aleksander Kilde, già tra i più veloci ieri, e dunque naturale favorito per la gara di sabato.Il norvegese ha chiuso in 2:02.09, il più veloce in tutti i settori dei 3446 metri del tracciato, seguito a soli 26 centesimi dal connazionale Kjetil Jansrud, quattro volte sul podio (ma mai sul gradino più alto) in discesa in Val Gardena, tra il 2013 e il 2017.Attenzione ai norvegesi quindi, e del resto l'albo d'oro gardenese è infarcito di successi di Svindal, Jansrud e Kilde tra discesa e superg.Distacchi che si alzano progressivamente con i successivi atleti: Max Franz 3/o a +0.52, Jared Goldberg 4/o a +0.66, ed era stato il più veloce ieri, segno che si trova particolarmente bene su questo tracciato.Così come i connazionali Ryan Cochran-Siegle, il "re delle prove", 5/o a +0.71 e Bryce Bennet 6/o a 9 decimi.Con pettorali oltre il 30 si sono inseriti in top10 anche Schmid e Weber, con distacchi che superano il secondo, 8/o anche Vincent Kriechmayr.Attardato il detentore della classifica di discesa Beat Feuz 24/o a +2.12, così come tutti gli Azzurri, il primo è Marsaglia 22/o a +1.99, poi Innerhofer 28/o a +2.32, Paris 31/o a +2.42.Fuori dai top30 anche Martin Cater, vincitore in Val d'Isere, e il veterano austriaco Reichelt.Domani è in programma il superg con partenza alle 11. 45 diretta TV Rai ed Eurosport. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Goldberg il più veloce nella prima prova sulla Saslong.Paris 20/o
Due atlete americane hanno fatto segnare il miglior tempo in Val d'Isere, due atleti americani sono stati i più veloci sulla Saslong della Val Gardena, nella prima giornata di prove cronometrata in vista della discesa di sabato.Jared Goldberg ha chiuso in 1:25.48, e il connazionale Bryce Bennet è secondo a +0.22, parimerito con Kjetil Jansrud. L'inizio della prova è stato posticipato fino alla 13.15 a causa della nebbia presente nella parte alta del tracciato, con partenza abbassata alla quota del superg.Vicinissimo ai primi tre anche Aleksander Kilde (+0.25), mentre il distacco si alza a mezzo secondo con Max Franz.Molto lontani dai migliori sia il vincitore della prima discesa stagionale Martin Cater (44/o) a +2.36, sia Beat Feuz 41/o a +2.27.Il primo azzurro è Dominik Paris 20/o a +1.30, un po ' più arretrato Innerhofer 24/o a +1.46, tempo tra i più alti per Davide Cazzaniga, mentre non ha chiuso la prova Emanuele Buzzi. (continua)

[ 13/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa maschile
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 60/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Svindal A. 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Martin Cater (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Martin Cater (SLO), il 1/o in discesa 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Otmar Striedinger è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Urs Kryenbuehl è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 10/o in 2.05.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 144; Austria 136; Francia 108; Slovenia 103; Norvegia 77; Germania 75; Italia 38; U.S.A. 35; Canada 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#15] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.26 [#43] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Martin Cater (SLO)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Jeffrey Read (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian ... (continua)

[ 28/11/2020 ] - Stop per Matteo Franzoso
E' meno grave del previsto l'infortunio di Matteo Franzoso, classe '99, Gruppo Coppa Europa, che si è infortunato il 17 di questo mese a Cervinia, durante un allenamento di velocità.Sulle prime si era temuto il peggio, in particolare la rottura del crociato, poi le visite e gli esami hanno ridimensionato la gravità dell'accaduto, ora la diagnosi parla di lesione al collaterale e lesione parziale minima al crociato anteriore, ma senza necessità di operare chirurgicamente.Siamo ben contenti per 'Franz', un ragazzo sempre positivo, sempre sorridente, mai sopra le righe.La sfiga capita. A te a Cervinia cosa e&#768; successo?Si, a volte capita. In realta&#768; non so cosa sia successo, e&#768; capitato tutto talmente in fretta che non ho avuto ne modo di capire, ne&#769; di reagire a quanto stesse avvenendo.Ora come stai? Il futuro a breve e a medio termine?Sto bene, quasi! Mi aspetta della fisioterapia per recuperare le funzionalita&#768; del ginocchio che ancora non riesco a caricare. Le tempistiche non sono precise, dipende da quanto e come guarisco e di come procede la fisioterapia. (continua)

[ 15/11/2020 ] - Danklmaier torna sugli sci e si allena con i velocisti a Hochgurgl
Daniel Danklmaier è tornato sugli sci: il velocista austriaco si era infortunato a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, lesionando il menisco del ginocchio destro.Daniel si era infortunato anche nel 2013 (legamento crociato del ginocchio destro) e nel 2015.Settimana scorsa Daniel è potuto tornare sulla neve, sul Kitzsteinhorn, e poi questa settimana si è unito ai compagni per lo stage a Hochgurgl.Daniel ha confermato che il ginocchio reagisce bene e che vuole provare a farcela per la Val d'Isere, a cui manca circa un mese, il 12/13 dicembre prossimo.Intanto in questa settimana si sono allenati anche Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Motl Mayer, Christoph Krenn e Stefan Babinsky in un gruppo seguito da Sepp Brunner, e un secondo gruppo seguito da Christian Perner e composto da Max Franz, Otmar Striedinger, Christian Walder, Christopher Neumayer, Niklas Koeck e Daniel Hemetsberger.Il gruppo era a Hochgurgl, il comprensorio che si trova tra il Passo del Rombo e Soelden, dove hanno trovato condizioni ottime condizioni e dove i coach hanno preparato tracciati diversi con salti e dossi.Nel gruppo, come detto, c'è anche Hannes Reichelt, che sta recuperando dal brutto infortunio ai legamenti, patito sulla Stelvio di Bormio nel dicembre dello scorso anno.Il 40enne di Altenmarkt era tornato sugli sci alla fine di giugno.Hannes dichiara di essere "all'80% della forma" e di voler tornare presto al cancelletto, per togliersi ancora qualche soddisfazione.Nei prossimi giorni lo stesso comprensorio ospiterà slalomisti e gigantisti. (continua)

[ 07/07/2020 ] - Dave Ryding torna in Fischer
Lo slalomista britannico Dave Ryding, 33 primavere, torna in Fischer, materiale con il quale aveva sciato fino al 2018, crescendo di stagione in stagione fino a conquistare il primo storico podio a Kitz, nel gennaio 2017, per poi passare a Dynastar.Già il mese scorso il britannico aveva salutato Dynastar e Lange ringraziando per il supporto degli ultimi due anni e aggiungendo che "...con tristezza devo ammettere di non aver trovato la soluzione che mi facesse sentire la mia sciata..." e un paio di settimane fa aveva salutato Fischer via Instagram: "sono felice e orgoglioso di essere tornato nella famiglia Fischer".Oggi la casa austriaca ha comunicato ufficialmente l'ingresso di Dave nonchè di Luca Aerni e Marina Wallner (ne abbiamo già parlato nelle scorse settimane) quasi a voler fare il punto del "mercato in ingresso" di questa estate.Anche per Marina Wallner si tratta di un ritorno: "la decisione di tornare è stata semplice. Conosco da tempo Fischer e so che sono materiali al top sui quali posso contare. Non vedo l'ora di lavorare con questa fantastica squadra e che cominci la prossima stagione.""Siamo felici di aver potuto allargare il team anche quest'anno - commenta il Racing Director Siegi Voglreiter - Luca, motivato e con gran potenziale, è un gran ingresso. Siamo convinti che tornerà alla forma migliore e potrà arrivare tra i migliori. Dave e Marina sono perfetti inserimenti nella nostra squadra di discipline tecniche. Daremo ai nostri atleti il miglior sostegno possibile e non vediamo l'ora di lavorare con loro."Fischer ha anche annunciato il prolungamento di contratto per Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli nonchè Max Franz, Stefan Brennsteiner e Marlene Schmotz. (continua)

[ 22/05/2020 ] - Zermatt annuncia la discesa più lunga del mondo
Solo un giorno dopo l'escalation della disputa tra gli organizzatori delle gare del Lauberhorn e la federsci elvetica, Zermatt si è già presentata come alternativa a Wengen. Giovedì, la località del Vallese ha presentato la sua visione della "discesa più lunga della Coppa del Mondo" dalla Svizzera all'Italia. Come ha spiegato il presidente degli impianti di risalita di Zermatt Franz Julen in un'intervista al "Neue Zürcher Zeitung" ("NZZ"), è una discesa di quasi cinque chilometri con un inizio a quasi 3.900 metri, dal Kleine Matterhorn, il Piccolo Cervino, con traguardo finale in Valle d'Aosta.  Nella migliore delle ipotesi, il tracciato dovrebbe essere pronto nel 2022 per correre una discesa nella prima o nella seconda settimana di novembre.Ciò è reso possibile grazia alla collaborazione con l'area sciistica di Cervinia con la realizzazione della cabinovia Testa Grigia sul versante italiano del Piccolo Cervino, che dovrebbe essere completato entro l'autunno del 2021.  "Vogliamo questa gara - e faremo tutto il possibile", ha detto Julen, che accoglierebbe con favore anche una gara femminile. A 4.480 metri, la discesa del Lauberhorn è la più lunga finora, quella nuova del Cervino supererebbe per 520 metri quella del bernese. Pochi i lavori da effettuare per l realizzazione di questo nuovo tracciato tra i ghiacciai del Cervino. Julen ha dichiarato: “Si devono installare solo le reti di sicurezza, proteggere le piste, proteggere i crepacci. Ma non devi apportare grandi cambiamenti strutturali o abbattere alberi - questo è puro scenario invernale. "Julen non vuole però che questo progetto sia un attacco diretto alle gare di Lauberhorn. "Non siamo interessati a danneggiare Wengenoe, ha sottolineato il 61enne presidente del Vallese.Con la richiesta di Swiss-Ski di rimuovere dal calendario FIS dal 2022 di Wengen, la disputa il braccio di ferro sul finanziamento derivante dai diritti tv delle gare di Lauberhorn, in corso dal 2016, ha raggiunto un nuovo massimo proprio ... (continua)

[ 13/05/2020 ] - TdG - Gatto, il coraggio del velocista
Franz Gatto, ‘99, velocista confermato nel gruppo Osservati, in questa stagione si è infortunato gravemente al ginocchio sinistro (rotti il crociato, il tendine rotuleo e il menisco laterale) in uno spaventoso atterraggio nell’ultimo salto della discesa WC della Val Gardena, dove faceva l’apripista.Franz aveva avuto un inizio di stagione molto promettente nelle FIS, mettendo a segno prove significative: nel ranking mondiale resta intorno alla 100esima, in SG poco oltre la 150esima.È uno dei giovani velocisti più promettenti, è molto tecnico, cura il gigante (e anche lo slalom), insomma fa quello che un velocista di 20 anni deve fare per crescere.Lo abbiamo sentito, ed ecco cosa ci ha raccontato.Per prima cosa: come stai fisicamente? Il video del tuo infortunio fa paura...Fisicamente sto bene. Gradualmente, senza accelerare troppo i tempi sto recuperando al meglio, trovando di nuovo la forma migliore. Eh si, è vero, me lo hanno detto in tanti, è meglio non guardarlo, almeno io non lo guardo più. Comunque è un ricordo che sicuramente mi ha segnato ma fa parte del gioco.Prima dell’infortunio eri molto in forma. Saresti andato a Narvik, credo...Devo dire che mi sentivo bene quel mezzo mese in cui ho disputato le gare e ho acquisito anche molta fiducia che mi darà la spinta per la prossima stagione. Si, a inizio stagione mi ero prefissato l’obiettivo di andare a Narvik, ma purtroppo il destino mi ha fermato. Comunque la stagione fino a Narvik sarebbe stata ancora lunga e mi sarei dovuto guadagnare il posto.Sei un velocista molto tecnico: continuerai a fare anche le tecniche o le lascerai un po’ da parte? In realtà c’è un GPI senior alla tua portata...È vero, nelle discipline tecniche mi sento molto bene, sia in slalom che in gigante, ma penso che queste le lascerò come base d' allenamento per la velocità. Negli anni ho capito che fare tutto insieme diventa molto impegnativo, è meglio concentrarsi sulle discipline più adatte a me. Sinceramente al GPI Senior non ci penso, ... (continua)

[ 04/05/2020 ] - Il Wunderteam per la stagione 2020/2021
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 49 atlete (2 in meno rispetto alla passata stagione) e 55 uomini (9 in meno).Tra gli uomini ci sono alcuni importanti cambi: la Squadra A raddoppia da 7 a 14 elementi con l'inserimento di Gstrein, Haaser, Hemetsberger, Koeck, Pertl dalla B, e l'arrivo di Feller, Franz e Striedinger dalla Nazionale.Leitinger passa dalla B alla Nazionale, mentre Babinsky e Raschner dalla A alla B.Forte taglio della C da 21 a 13 atleti.Non trovano più spazio in squadra Thomas Hettegger, Daniel Meier, Johannes Strolz e Johannes Kroell tutti con almeno un risultato in CdM (Kroell 10/o a Campiglio lo scorso inverno) e anche Patrick Feurstein, Clemens Nocker, Stefan Schragl, Fabian Zeiringer.Tra le donne si ingrandisce la Squadra A, mentre viene quasi dimezzata la B. Brem, Gallhuber, Haaser, Puchner, Tippler passano da Nazionale a A; Gritsch, Mair, Ortlieb da A a Nazionale. Elisabeth Moerzinger passa dalla B a Nazionale, mentre Fest, Scheib, Schneeberger salgono da B a A.Non trovano più spazio Michaela Dygruber, Jessica Gfrerer, Johanna Greber, Marie-Therese Sporer.UOMINISquadra nazionale (7): Christian Hirschbuehl, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Marco Schwarz,Squadra A (14): Manuel Feller, Max Franz,Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Daniel Hemetsberger, Adrian Pertl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Christian Walder, Otmar StriedingerSquadra B (21): Stefan Babinsky, Christian Borgnaes, Armin Dornauer, Thomas Dorner, Lukas Feurstein, Mathias Graf, Felix Hacker, Pirmin Hacker, Maximilian Lahnsteiner, Christopher Neumayer, Simon Oberhamberger, Moritz Opetnik, Lukas Passrugger, Andreas Ploier, Dominik Raschner, Simon Rueland, Raphael Riederer, Stefan Rieser, Julian Schuetter,  Joshua Sturm, Manuel ... (continua)

[ 25/03/2020 ] - Covid-19, caso Ischgl: le autorità indagano
Nelle ultime 48 ore moltissimi giornali e siti italiani, europei ed extraeuropei si sono occupati del casco Ischgl, tanto che questa mattina l'edizione americana della CNN apriva la sua homepage proprio con la storia del resort austriaco, diventato simbolo della diffusione del coronavirus in mezza Europa.Il magazine tedesco Onetz.de, senza mezza termini, ha ribattezzato Ischgl da "Ibiza delle Alpi" a "Wuhan delle Alpi", persino il ministro tedesco della sanità Jens Spahn ha dichiarato - già giovedì scorso - che "la diffusione che abbiamo in questo momento in Germania ha molto a che fare con i turisti di ritorno dalle località sciistiche".Come scrivevamo sabato la Paznauntal, la valle di Paznaun che comprende il resort di Ischgl, e la vicina St.Anton, sono in quarantena dallo scorso 13 marzo, ma molti media austriaci sono concordi nell'indicare che mentre si stava applicando la quarantena nella valle molti vacanzieri sono comunque scappati, portando il virus in giro.Il Tirolo ha provato a respingere le critiche di malgestione, e il governatore Guenther Platter ha dichiarato di aver fatto quanto umanamente possibile per non cadere nel completo caos.Eppure ci sono evidenze che già dal 9 marzo i politici locali sapessero della situazione sanitaria nella valle: infatti sono stati pubblicati gli scambi di SMS tra un parlamentare tirolese, Franz Hoerl, che è anche presidente dell'associazione per gli impianti a fune, e il titolare del bar Kitzloch (dove si sono registrati i primi casi), da cui si evince la richiesta di chiudere il bar, per evitare che la notizia di una positività mettesse a rischio la fine della stagione turistica a Ischgl e nell'intero Tirolo, suggerendo che nell'arco di una settimana, dieci giorni, il bar avrebbe potuto riaprire passata l'emergenza.Già il 3 marzo l'Islanda aveva lanciato l'allarme: la RUV, la "RAI" islandese (qui in inglese) parlava di 11 casi confermati di coronavirus nella terra del fuoco, con contagio ipotizzato tra i turisti ... (continua)

[ 14/02/2020 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2020 - discesa maschile
30/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 8/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 5/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 7/o in discesa 33/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Beat Feuz è il 47/o podio della carriera, il 35/o in discesa per Mauro Caviezel è il 7/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 19/o in 1.34.20, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 235; Germania 137; Francia 107; Austria 97; Norvegia 66; U.S.A. 49; Italia 27; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#11] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.17 [#6] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Roy Piccard (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.15], Martin Cater (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (600) 2) Thomas Dressen (406) 3) Dominik Paris (384) 4) Vincent Kriechmayr (344) 5) Aleksander Aamodt Kilde (333) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Henrik Kristoffersen (903) 2) Aleksander Aamodt Kilde (882) 3) Alexis Pinturault (842) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1348; Austria 1051; Francia 899; Germania 722; ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - slalom maschile
24/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 110/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Kitzbuhel (almeno 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 4/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 9/o in slalom 139/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in slalom per Marco Schwarz è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 9/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.42.03, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 157; Svizzera 153; Francia 84; Italia 64; Germania 27; Gran Bretagna 18; Croazia 17; Canada 6; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 8/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.15 [#35] - 1979 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#34] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.22 [#66] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Lucas Braathen (NOR)[pos.4], Adrian Pertl (AUT)[pos.8], Timon ... (continua)

[ 25/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 24/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Girardelli: "L'Austria non esiste più..."
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - "L' Austria non esiste più in slalom...". È alquanto categorico Mark Girardelli interpellato quest'oggi in un incontro con la stampa presso il rifugio Patascoss, organizzato dal comitato organizzatore guidato da Lorenzo Conci, riguardo agli ultimi deludenti risultati tra i pali stretti del Wunder Team conseguente all'indomani del ritiro di Marcel Hirscher. Naturalmente è stata una battuta del cinque volte vincitore della coppa del mondo generale, che storicamente si sa non ha mai intessuto buoni rapporti con i suoi connazionali. "Al momento vedo una situazione non florida del settore tecnico degli austriaci, che prima avevano in Hirscher un trascinatore - aggiunge il campione lussemburghese - fatico a vedere qualcuno che possa raccogliere il testimone. Messa meglio la situazione nella velocità dove ci sono alcuni validi atleti come Mayer, Franz e Kriechmayr". Un Mark tornato a Campiglio per festeggiare il suo successo 35 anni fa in superG e per rivedere molti sei suoi grandi avversari come Alberto Tomba con il quale ha rivaleggiato: "Non è mai stata una grande rivalità, io ho vinto molte coppe, lui tante medaglie tra Mondiali e Olimpiadi. Comunque noi ci siamo incrociati quando ormai io ero verso il termine della carriera. Oggi comunque siamo rimasti grandi amici".Riguardo a Dominik Paris e alla mancanza di grandi risultati a Wengen Girardelli ci dice scherzando: "Che mi chiami che gli do qualche consiglio, visto che li ho vinto due volte in due giorni".Per la Coppa del mondo generale il lussemburghese, che oggi vive nel Cantone di San Gallo in Svizzera ed oltre ad essere un uomo d'affari affermato ha scritto anche tre romanzi gialli ambientati nel mondo della coppa del mondo di sci, vede tra i favoriti Alexis Pinturault con Henrik Kristoffersen, ma anche l'austriaco Vincent Kriechmayr come possibile outsider.Per stasera a Campiglio favorito nr.1 Alexis Pinturault e il suo connazionale Clement Noel, ma spera in un exploit del giovane ... (continua)

[ 29/12/2019 ] - Bormio: Paris 2/o in superG combinata
L'azzurro Dominik Paris è 2/o nel superG maschile valido per la combinata alpina sulla pista Stelvio di Bormio. L'azzurro è stato  veloce chiudendo la sua prova con il tempo di 1'33"45 precedendo di 35 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayer, ma il miglior tempo è stato fatto segnare dal norvegese Aleksander Aamodt Kilde, 3 centesimi meglio del nostro Paris. Per l'azzurro una gara importante per capire le sue potenzialità per puntare alla conquista della coppa generale.Dodicesimo tempo per uno dei favoriti per la vittoria finale, il francese Alexi Pinturault, leggermente acciaccato per uan lesione di pochi millimetri all'adduttore del ginocchio, ma comunque al via quest'oggi. Il transalpino chiude con 97 centesimi di ritardo da Kilde che dovrebbero comunque consentirgli una importante ipoteca odierna sui 100 punti di questa combinata.Oltre a Paris, bella prova per il bolzanino Riccardo Tonetti che chiude 17/o a +1.60 dal norvegese ed anche lui in corsa ancora per un posto sul podio odierno. Meglio di lui ha fatto Guglielmo Bosca inseritosi con il pettorale 32 in 11/a piazza (+0.87). Alexander Prast è 27/o a +2.27, 28/o Mattia Casse.Un superG tracciato dal tecnico austriaco Franz molto impegnativo e che ha messo a dura prova la tenuta degli atleti scesi e che ai primi numeri due partiti - tre su quattro - è costata anche la gara. Brutta anche la caduta dell'austriaco Christopher Neumayer, catapultato in aria all'uscita della "carcentina" finito poi nelle reti dopo l'esplosione dell'airbag che ha attutito per fortuna la caduta, ma con gara che è stata a lungo interrotta per il suo recupero con l'elicottero.Una combinata alpina che si corre per la prima volta con il nuovo regolamento che non prevede più l'inversione dei migliori trenta nella manche di slalom, ma a partire per primi saranno i migliori della prova di velocità (superG o discesa), questo per consentire ai velocisti puri di competere alla pari con gli specialisti dei pali stretti.Alle ore 14.15 è in ... (continua)

[ 20/12/2019 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2019 - SG maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 51/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in superg 386/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 77/a in superg per Kjetil Jansrud è il 53/o podio della carriera, il 24/o in superg per Thomas Dressen è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.14.20, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Norvegia 139; Svizzera 116; Germania 88; Francia 71; Italia 61; U.S.A. 29; Canada 14; Svezia 13; Slovenia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.6 [#16] - 1980 ; James Crawford (CAN) pos.17 [#41] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.17], Felix Monsen (SWE)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.20], Samuel Dupratt (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.14], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 07/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)

[ 01/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - sg maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 superg della stagione 41/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Caviezel M. 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 6/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 22/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in superg 385/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in superg per Dominik Paris è il 34/o podio della carriera, il 13/o in superg per Mauro Caviezel è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 11/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 147 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 216; Italia 147; Svizzera 140; Norvegia 75; Francia 48; Germania 47; U.S.A. 41; Canada 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.19 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.7 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Brodie Seger (CAN)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); Dominik Paris (2019); 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Mattia Casse (2019); Peter Fill (ITA) torna a ... (continua)

[ 01/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 10 discese della stagione 40/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Innerhofer C. 3) Paris D. 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. 2) Kroell K. 3) Theaux A. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 3/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 5/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 4/o in discesa 31/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 5/a in discesa per Dominik Paris è il 33/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Beat Feuz è il 41/o podio della carriera, il 29/o in discesa per Carlo Janka è il 27/o podio della carriera, il 10/o in discesa l'Italia ha conquistato 92 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 182; Germania 134; Austria 111; Italia 92; Francia 83; U.S.A. 62; Norvegia 54; Slovenia 16; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#8] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.17 [#62] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); Christof Innerhofer (2018); Dominik Paris (2019); 3/o Peter Fill (2006); Dominik Paris (2018); 4/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2007); Peter Fill (2017); Thomas Dressen (GER) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Lake ... (continua)

[ 28/11/2019 ] - Gardena ed Alta Badia pronte per il circo bianco
LIVE DA BOLZANO - Sono state presentate quest'oggi a Bolzano, presso la Noisteria del NoiTech Park, le due tappe di Coppa del mondo di sci alpino in programma alla vigilia di Natale in Val Gardena e Alta Badia.I due presidenti Rainer Senoner (Gardena) e Andy Varallo (Alta Badia) hanno illustrato le principali novità di questo lungo week end del circo bianco ai piedi delle Dolomiti.La principale novità riguarda l'Alta Badia dove alla 34/a edizione del Gigante maschile in programma domenica 22 dicembre farà seguito il consolidato appuntamento con il gigante parallelo nella nuova formulazione voluta dalla Fis e che quest'anno assegnerà per la prima volta la coppa di specialità. Alta Badia insieme a Chamonix saranno le due uniche tappe di questa specialità e che dal prossimo anno aggiungerà altre tappe come Zuerst in Voralberg oltre all'assegnazione delle medaglie al Mondiale di Cortina 2021. Sempre per il parallelo ci sarà la novità dell'estrazione della corsia di gara effettuata la sera prima della gara e la disputa delle eliminatorie la mattina per ottenere i 32 finalisti della gara serale (ore 18. 15 il via).La Gardena e la sua Saslong è praticamente pronta, nell'anno dei 50 anni dal Mondiale del 1970 che saranno festeggiati con un grande party, venerdì 20 dicembre, e al quale parteciperanno alcuni dei grandi campioni del passato come Bernard Russi, Franz Klammer, Karl Schranz, Ingrid Laffrouge, Gustavo Thoeni e tanti altri protagonisti di quel mondiale.Una Saslong che ha condizioni di innevamento ottimali per quanto riguarda lo spessore - hanno confermato i responsabili di pista - ed ora si attende solo il vero freddo per compattarla al meglio. Qualche leggera modifica lungo il tracciato ed una nuova partenza del SuperG le ulteriori novità. Acquistati anche 87 nuovi cannoni che contribuiranno all'aggiunta di ulteriore neve per preparare al meglio il tracciato che venerdì 20 e sabato 21 dicembre ospiterà un superG ed una discesa libera maschile.Presentata anche la ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2020)
Mancano 22 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2019/2020, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Marchant A.: dopo più di due stagioni fermo il belga torna a gareggiare e va a podio nel circuito ANCBosca Guglielmo: infortunatosi in Coppa Europa nel dicembre 2017 (frattura tibia/perone), perde tutta la stagione seguente e a marzo 2019 torna sotto i ferri per togliere chiodi e placche. Riprende la preparazione atletica e si reca regolarmente ad Ushuaia coi compagni.Murisier J.: si rompe il crociato nell'agosto 2018 durante un allenamento in Nuova Zelanda. Salta tutta la stagione scorsa e torna sugli sci a luglio, allenandosi poi regolarmente con la squadra in Argentina.Sala T.: si frattura la caviglia destra a inizio settembre 2018 a Ushuaia. Operato, salta tutta la stagione scorsa. Torna ad allenarsi coi compagni a luglio e si reca regolarmente a Ushuaia.Thompson B.: si infortuna al ginocchio durante un allenamento nel novembre 2018. A fine agosto sembra non essere ancora tornato sugli sci.Osborne-Paradise M.: si frattura tibia e perone nella prima prova cronometrata di Lake Louise dello scorso novembre. Ad agosto non è ancora tornato sugli sci.Dressen T.: si rompe i crociati del ginocchio destro a Beaver Creek; salta tutta la stagione e torna sugli sci a inizio luglio.Gisin M.: caduta terrificante sulle Gobbe del Cammello a dicembre: contusione all'anca, trauma cranico, frattura di 4 costole. Torna sugli sci ad inizio agosto. Potrebbe rientrare a Lake Louise.Sarrazin C.: si rompe il piatto tibiale del ginocchio dx durante il gigante dell'Alta Badia. Torna sugli sci ad ... (continua)

[ 31/07/2019 ] - Il programma di lavoro degli Austriaci
La federsci austriaca OESV ha pubblicato il programma di lavoro delle prossime settimane per le squadre di sci alpino.VELOCISTI - I velocisti Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Max Franz e Otmar Striedinger devo rinunciare alla trasferta Cilena (Portillo, La Parva e Valle Nevado) a causa della situazione neve e lavoreranno a Ushuaia, in Argentina, dal 9 al 27 agosto.GIGANTISTI - stessa località e più o meno stesso periodo per i gigantisti Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Daniel Meier e  Patrick FeursteinSLALOMISTI - Michael Matt, Manuel Feller, Marco Schwarz (se recuperà in tempo), Marc Digruber e Christian Hirschbuehl rimarranno invece in Europa, a Saas Fee, dal 19 al 29 agosto.COPPA EUROPA TECNICI - solo il gruppo 2 delle discipline tecniche andrà invece in Nuova Zelanda: dal 11 agosto al 4 settembre, tra Treble Cone e Cardrona, saranno presenti Dominik Raschner, Fabio Gstrein, Johannes Strolz e Matthias Graf.VELOCISTE - Mirjam Puchner, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie Venier lavoreranno in agosto sui ghiacciai europei, prima allo Stelvio fino circa a metà mese, poi qualche giorni a Saas Fee, e infine dal 4 al 20 settembre a La Parva, in Cile, anche se la situazione neve potrebbe far cambiare destinazione.GIGANTISTE - Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Stephanie Resch, Julia Scheib e Rosina Schneeberger andranno invece in Argentina, a Ushuaia, dal 8 al 29 agosto.SLALOMISTE - Michaela Dygruber, Katharina Gallhuber, Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer lavoreranno dalla seconda metà di agosto ai primi di settembre allo Stelvio, per poi spostarsi a Saas Fee.Infine un gruppo di atlete formato da Franziska Gritsch, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Bernadette Schild e Katharina Truppe andrà in Nuova Zelanda, a Cardrona, dal 9 agosto al 4 settembre.INFORTUNATE - Le infortunate Christian Ager, Cornelia Huetter, Christine Scheyer e Anna Veith ... (continua)

[ 08/07/2019 ] - Max Franz è tornato sugli sci
Sabato scorso Max Franz è tornato ad allenarsi sugli sci: il 29enne carinziano si era infortunato lo scorso gennaio a Kitzbuehel, cadendo sulla Streif e fratturandosi il calcagno destro.La sua stagione era prematuramente finita, così come la speranza di poter partecipare ai Mondiali di Are. Dopo la riabilitazione il velocista austriaco è tornato a lavorare sugli sci sul ghiacciaio di Moelltal."Sono molto felice - dichiara Max al sito ufficiale OESV - Dopo una preparazione con alcuni problemi la motivazione era un po' appannata. Ma un giorno come questo mi dà molta sicurezza e spinge al massimo gli stimoli."Max sta programmando il lavoro per potersi allenare al più presto coi compagni: se non proverà dolore potrà tornare a fine mese sul ghiacciaio per uno stage di allenamento con i compagni, e poi partire con loro in direzione Cile per le tre settimane di lavoro previste a inizio agosto.   (continua)

[ 29/05/2019 ] - Tutti i nomi dell'Austria 2019/2020
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 51 atlete (come nella passata stagione) e  64 uomini (6 in più della passata stagione).Ecco i principali cambi tra gli uomini: Hirschbuehl passa da A a Squadra Nazionale, Striedinger dalla B alla Squadra Nazionale. Babinsky e Danklmaier salgano dalla B alla A, mentre Koeck, Kroell, Leitinger, Neumauyer e Strolz scendono dalla A alla B.Si è ritirato Schoerghofer mentre Baumann correrà per la Germania.Non sono più presenti Markus Duerager (A), Manuel Annewanter (B) e Magnus Walch (B)Tra le donne Brem e Tippler sono promosse in Squadra Nazionale, così come Ager, Gritsch, Heider, Mair e Resinger sono promosse dalla B alla A. Percorso inverso per Fest e Schneeberger.Non trovano più spazio Hannah Koeck (B), Martina Rettenwender (B) e Theresa Steinlechner (B)UOMINISquadra nazionale (10): Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Marco Schwarz, Otmar StriedingerSquadra A (7): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Christoph Krenn, Dominik Raschner, Christian WalderSquadra B (26): Christian Borgnaes, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Lukas Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Roland Leitinger, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Andreas Ploier, Simon Rueland, Stefan Schragl, Julian Schuetter, Johannes Strolz, Joshua Sturm, Manuel Traninger, Fabian ZeiringerSquadra C (21): Lukas Broschek, Armin Dornauer, Jakob Eisner, Noah Gheiseder, Jakob Greber, Felix Hacker, Oscar Heine, Philipp Hoffmann, Philip Lackner, Valentin Lotter, Simon Oberhamberger, Johannes Passrugger, Lukas Passrugger, Kilian Pramstaller, Raphael ... (continua)

[ 28/05/2019 ] - L'Austria dello sci 2019-2020, c'è Marcel Hirscher
La federsci austriaca ha reso noto oggi la composizione delle squadre dello sci alpino per la stagione 2019-2020 con la conferma del capitano Marcel Hirscher.Dunque ufficialmente Marcel Hirscher sarà al via anche nella prossima stagione di coppa del mondo di sci alpino. Almeno stando all’elenco che la Federazione austriaca di sci, il Wunder Team per intenderci, ha reso noto quest’oggi. Dunque anche se non è stata ancora fissata la tradizionale conferenza stampa estiva del campione di Annaberg, molto attesa quest’anno dopo le voci circolate a fine stagione che avanzavano l’ipotesi di un ritiro da parte dell’otto volte vincitore della coppa del mondo generale.A questo punto visto la sua iscrizione anche per la prossima stagione pare ormai consolidato che il 30enne campione austriaco  proseguirà almeno per un’altra stagione.Tra le novità di questa stagione il ritorno nella squadra nazionale maggiore della gigantista Eva Maria Brem, dopo alcune stagioni complicate dopo un infortunio, e già vincitrice della coppa del mondo di gigante nel 2016, e del velocista Otmar Striedinger, reduce dai due podi dello scorso anno a Kitzbuehel e Soldeu.Complessivamente saranno 4 tra donne e uomini ad essere inseriti in prima squadra: oltre a Brem e Striedinger si aggiungono anche Tamara Tippler e Christian Hirschbuehl. In totale gli uomini schierati nella squadra nazionale saranno 10: Hirscher, Franz, Hirschbuehl, Kriechmayr, Matt, Mayer, Reichelt, Schwarz e Striedinger.Le donne saranno invece 14: Veith, Brem, Tippler, Brunner, Gallhuber, Haaser, Huetter, Liensberger, Puchner, Schild, Schmidhofer, Siebenhofer, Truppe e Venier. (continua)

[ 04/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SG e DH
Con la tappa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della velocità del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Dominik Paris, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aksel Lund Svindal, Johan Clarey, Max Franz, Josef Ferstl, Beat Feuz, Christof Innerhofer, Adrian Sejersted, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Travis Ganong, Brice Roger, Marco Odermatt, Christoph Krenn, Christian Walder, Alexis Pinturault, Ryan Cochran-siegle, Andreas Sander, Klemen Kosi, Bostjan KlineCampione del Mondo: Dominik ParisCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo supergCoppa di superg: guida Paris con 330 punti; possono ancora sperare Kriechmayr (286), Kilde (267), Jansrud (266), Mayer (255), Caviezel (244).Discesa maschile: Beat Feuz, Dominik Paris, Vincent Kriechmayr, Christof Innerhofer, Aleksander Kilde, Bryce Bennet, Mauro Caviezel, Max Franz, Johan Clarey, Aksel Lund Svindal, Matthias Mayer, Steven Nyman, Otmar Striendinger, Hannes Reichelt, Benjamin Thomsen, Adrien Theaux, Josef Ferstl, Kjetil Jansrud, Emanuele Buzzi, Niels Hintermann, Adrian Sejersted, Travis Ganong, Carlo Janka, Gilles Roulin, Matthieu BailetCampione del Mondo: Kjetil JansrudCampione del Mondo juniores 2019: Lars Roesti (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima discesaCoppa di discesa: sono in corsa Feuz (500) ... (continua)

[ 28/01/2019 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
26/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 107/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 2/a vittoria in carriera per Josef Ferstl (GER), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Josef Ferstl (GER), il 2/o in superg 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in superg per Johan Clarey è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg per Dominik Paris è il 28/o podio della carriera, il 10/o in superg l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 190; Austria 134; Germania 122; Italia 114; Norvegia 76; Svizzera 57; U.S.A. 13; Canada 12; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Josef Ferstl (GER)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Christopher Neumayer ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile 24/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 9 discese della stagione 105/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 12/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 27/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in discesa 116/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in discesa per Beat Feuz è il 38/o podio della carriera, il 27/o in discesa per Otmar Striedinger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 177 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 177; Austria 176; Svizzera 104; Francia 84; Canada 55; Germania 53; Norvegia 33; U.S.A. 30; Slovenia 5; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.8 [#1] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.5], Nicolas Raffort (FRA)[pos.14], Brodie Seger (CAN)[pos.16], Christopher Neumayer (AUT)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.3], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.13], Dominik ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Kitz: Max Franz stagione finita
Stagione finita per un altro dei protagonisti della velocità. La Streif quest'oggi ha costretto al Ko il padrone di casa Max Franz rimasto vittima di un uscita di pista senza caduta, ma sforzando il ginocchio destro.Rientrato in hotel, il 29enne di Klagenfurt, nel pomeriggio è stato trasferito all'Ospedale di Innsbruck per dei controlli radiologici e una risonanza magnetica che ha evidenziato una frattura del calcagno destro Per Franz è prevista una convalescenza di circa sei-otto settimane e dunque addio a Mondiali e stagione terminata in anticipo. Il velocista austriaco quest'anno aveva ottenuto due vittorie in coppa: in discesa a Lake Louise e in superG a Beaver Creek. (continua)

[ 25/01/2019 ] - Delirio Paris: è di nuovo Re di Kitz!
Paris, Paris, Paris e ancora Paris! Dominik Paris vince sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel per la quarta volta, la terza in discesa, raggiungendo Franz Heinzer e Luc Alphand tra i plurivincitori, e mettendo nel mirino Klammer a quota 4 e Cuche a quota 5.Una splendida sfida tra l'altoatesino della Val d'Ultimo - pettorale #13 - e Beat Feuz, sceso con il #7: Paris parte bene e guadagna qualcosa sulla stradina, arriva a metà gara con 36 centesimi di vantaggio, ma arriva al Hausbergkante con 2 soli centesimi di margine, che diventano 20 sul traguardo grazie ad un perfetto assetto nello schuss finale.Piste ghiacciate, difficili, estreme: come nel 2012/2013 Paris fa doppietta Bormio-Kitz, i due tracciati più difficili del circuito, dimostrando la sua superiorità tecnica.E' il terzo successo in stagione, il 12/o in carriera di cui 10 in discesa e 2 in superg: Paris è a una sola lunghezza da Ghedina (tra superg e discesa), e dunque è ad un passo dal diventare il più forte velocista azzurro di sempre.Paris-Feuz davanti a tutti, l'Italia stava per esultare per il terzo posto provvisorio di Innerhofer, sarebbe stata la prima volta di due azzurri sul podio di Kitz, ma l'austriaco Striedinger, pettorale 27, si esalta davanti al pubblico di casa e chiude con il terzo crono a +0.37, ritrova il podio dopo 5 anni, e spinge  Inner (+0.93) giù dal podio.Il campione di Gais arriva alla stradina vicinissimo ai due la davanti, ma nel tratto di scorrimento perde velocità, così come sullo Zielschuss.Seguono nei top10 il canadese Thomsen, al secondo miglior risultato della carriera, poi il tedesco Ferstl 6/o a +1.10, Reichelt 7/o a +1.11, Mayer 8/o a +1.17, Clarey 9/o a +1.21 e Theaux 10/o a +1.23.La Streif, perfettamente preparata, anche in questa edizione ha mantenuto la sua fama: difficoltà per molti atleti, su tutti Kriechmayr, che si sbilancia sulla Mausefalle, prosegue, e al Hausbergkante finisce contro le reti rimanendo nuovamente in piedi, fermandosi poi sullo schuss ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Kroell K. 3) Reichelt H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 4/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 9/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 3/o in discesa 384/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 101/a in discesa per Beat Feuz è il 37/o podio della carriera, il 26/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 11/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 6/o in 2.29.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Austria 139; Norvegia 119; Italia 104; Francia 61; U.S.A. 53; Slovenia 36; Canada 20; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.16 [#29] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Martin Cater (SLO)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1995); Kristian ... (continua)

[ 19/01/2019 ] - Krichmayr davanti a tutti a Wengen.Buzzi 6/o
Il miglior tempo nella discesa della combinata di ieri è stato la misura del suo stato di forma: Vincent Kriechmayr vince la discesa di Wengen, oggi con partenza dall'alto, sciando il lunghissimo (4270m) tracciato elvetico in 2:28.36. Per lui è il quarto successo in carriera, il secondo in discesa.Vicinissimo l'idolo di casa Beat Feuz, dato tra i favoriti, molto veloce nel tratto finale e capace di chiudere a +0.14 dall'austriaco: Feuz rimane leader della specialità con 340 punti, ma Kriechmayr guadagna 6 posizioni e si porta a 249.Sul terzo gradino del podio sale il norvegese Kilde, pettorale #17, vicinissimo ai primi due lungo tutto il tracciato e addirittura in vantaggio di 1 centesimo all'ultimo intermedio ma più lento sul finale, chiudendo a +0.26.Ai piedi del podio troviamo un mai domo Aksel Lund Svindal a +0.52, poi l'americano Bryce Bennet a +0.63 e al sesto posto il primo azzurro, Emanuele Buzzi a +0.80.Incredibile la gara del sappadino: sceso con il pettorale #25 parte subito bene e riesce addirittura a guadagnare lungo il tracciato arrivando all'ultimo intermedio con l'8/o tempo, migliorando ancora nel finale e chiudendo al traguardo con il settimo crono, sciando la miglior gara della carriera.Ma proprio sul traguardo Emanuele scivola attraversando la zona di arrivo, infilandosi sotto i materassi: la gara è stata interrotta perchè 'Lele' non riusciva a rialzarsi sentendo dolore alla gamba destra, è stato soccorso con la barella e secondo le prime informazioni ha riportato una forte contusione al ginocchio che verrà immediatamente valutata.Entrano nei top10 anche Innerhofer 8/o e Paris 10/o staccati rispettivamente di +1.06 e +1.27: da 'Domme' ci si aspettava qualcosa di più visto il risultato della seconda prova. Paris rimane 3/o in classifica di specialità pari punti con Max Franz che oggi non chiude la gara (come Striendinger, Mayer e Nyman per citarne alcuni).Domani in programma lo slalom speciale, prima manche alle 10.15. (continua)

[ 18/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 2 superk della stagione 68/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 2/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 5/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 1/o in superk 383/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 8/o podio della carriera, il 4/o in superk per Alexis Pinturault è il 50/o podio della carriera, il 11/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.38.88, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 187; Austria 174; Svizzera 128; Italia 61; Russia 40; U.S.A. 40; Slovenia 37; Norvegia 36; Croazia 10; Repubblica Ceca 4; Finlandia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.10 [#13] - 1984 ; Thomas Mermillod Blondin (FRA) pos.13 [#9] - 1984 ; Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Jan Zabystran (CZE) pos.27 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Jan Zabystran (CZE)[pos.27],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 41/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 67/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 31/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 61/o in slalom 382/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in slalom per Clement Noel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 51/o podio della carriera, il 34/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.49.91, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 217; Austria 127; Svizzera 83; Italia 79; Norvegia 74; Croazia 40; Germania 40; Slovenia 26; Russia 18; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#22] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.20 [#36] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.2], Elias Kolega (CRO)[pos.6], Fabian Bacher (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Simon Maurberger (ITA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); ... (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 40/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (8); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 66/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 33/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in gigante 381/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 84/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 50/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Thomas Fanara è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 13/o in 2.30.14, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 161; Francia 156; Norvegia 113; Svizzera 73; U.S.A. 55; Italia 49; Slovenia 45; Svezia 26; Slovacchia 11; Canada 10; Russia 8; Croazia 5; Finlandia 3; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#12] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#27] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.22], Mattias Roenngren (SWE)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 10/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 64/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 130/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in slalom 379/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 104/a in slalom per Alexis Pinturault è il 49/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Manuel Feller è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 10/o in 1.50.61, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Francia 157; Norvegia 85; Croazia 63; Italia 60; Svizzera 59; Germania 32; Gran Bretagna 24; Svezia 15; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Felix Neureuther (GER) pos.8 [#11] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.17 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.19 [#43] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Matej Vidovic (CRO)[pos.15], Elias Kolega (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Fantaski Stats - Bormio - superg maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (4); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 11/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 26/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in superg 115/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 14/a in superg per Matthias Mayer è il 20/o podio della carriera, il 11/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 10/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 213; Norvegia 117; Svizzera 116; Italia 110; Francia 97; Germania 43; U.S.A. 17; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.19], Dominik Schwaiger (GER)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Brice Roger (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2018; Gilles Roulin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2018; classifica di superg dopo Bormio (top5): 1) Aksel Lund ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Bormio - discesa maschile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. 2) Zurbriggen S. 3) Innerhofer C. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Dominik Paris (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 25/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 16/o in discesa 114/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in discesa per Christof Innerhofer è il 18/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Beat Feuz è il 36/o podio della carriera, il 25/o in discesa l'ultima doppietta per Italia in questa specialità è stata a Aspen 2016/2017 l'Italia ha conquistato 207 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 207; Austria 118; Francia 106; Svizzera 100; U.S.A. 67; Norvegia 53; Germania 46; Canada 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.8 [#16] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#47] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Nils Allegre (FRA)[pos.18], Dominik Schwaiger (GER)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); ... (continua)

[ 27/12/2018 ] - Bormio: Kriechmayr sua la 2/a prova, 8/o Paris
Parla austriaco quest'oggi la Stelvio. L'austriaco Vincent Kriechmayr è stato, infatti, il più veloce nella 2/a ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Bormio.L'austriaco ha concluso la sua prova, su una Stelvio ghiacciatissima, con il tempo di 1'57"44 precedendo di soli 4 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Seguono altri tre austriaci: Matthias Mayer (+0.31), il sorprendente Daniel Hemetsberger, pettorale 37 che ha concluso a +0.19.Quarto si inserisce con il pettorale 56 lo statunitense Ryan Cochran-Siegle (+0.25), quindi il veterano Hannes Reichelt (+0.43). Settimo tempo per lo statunitense Steven Nyman (+0.54) a precedere il migliore degli azzurri di quest'oggi Dominik Paris che ha concluso con il 8/o a +0.61 da Kriechmayr. Nella top15 troviamo tutti i migliori specialisti, ad eccezione di Kjetil Jansrud come pure Max Franz finiti fuori dai migliori venti. Christof Innerhofer fa forse pretattica: dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima prova di ieri, quest'oggi a metà tracciato ha deciso di alzarsi non concludendo poi la sua prova. Quindicesimo tempo per Mattia Casse (+1.06), mentre 26/o è Werner Heel (+1.72). Più attardati, fuori dai top30, Federico Paini (+3.29), Davide Cazzaniga (+3.36), Alex Prast ed Emanuele Buzzi a quasi quattro secondi e mezzo (+4.43). Tra i big non ha preso il via Aksel Lund Svindal, come pure in casa Italia Matteo Marsaglia alle prese con un risentimento fisico ad ginocchio rimediato ieri al termine della prima prova. Assente anche Peter Fill che come abbiamo scritto in un'altra news questa mattina ha deciso per problemi alla schiena di rinunciare alle due gare valtellinesi.Dopo la discesa di Werner Heel (pettorale 39) la prova è stata a lungo interrotta per la caduta dello svizzero Ralph Weber. Per lui trasporto in toboga a valle con una probabile lussazione alla spalla.Domani appuntamento alle ore 11.30 con la discesa libera sulla Stelvio (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).IN ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - SL uomini
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 17/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Yuasa N. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 3/o in slalom 130/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in slalom per Marco Schwarz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Michael Matt è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 5/o in 1.39.42, pettorale #69 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Svizzera 130; Italia 96; Francia 94; Gran Bretagna 50; Croazia 49; Germania 39; Canada 36; Slovenia 24; Svezia 16; Bulgaria 15; Russia 8; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 77 chiudendo in 11/a posizione. Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#11] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#72] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.25 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Albert Popov (BUL)[pos.16], Matej Vidovic (CRO)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Vent'anni fa lo storico superG targato Austria
Ci sono ricordi dello sci che restano indelebili nella storia. Era il 21 dicembre del 1998 sulla pista del Patscherkofel, a due passi da Innsbruck, quando si scrisse una pagina storica dello sci mondiale: nove austriaci ai primi nove posti di un superG maschile di coppa del mondo.Mai una squadra nazionale, tra uomini e donne, era riuscita a tanto. Quel giorno sulla pista olimpica di Innsbruck 1964 e 1976, dove Kaiser Franz Klammer si laureò in discesa campione olimpico, tra un tripudio di bandiere biancorosse, per chi c'era come chi vi scrive, potemmo assistere a qualcosa di veramente eccezionale.La gara fu vinta e non poteva essere diversamente dal grande Hermann Maier, dietro di lui nell'ordine si classificheranno Christian Mayer, Fritz Strobl, Stefan Eberharter, Rainer Salzgeber, Hans Knauss, Patrick Wirth, Andreas Schifferer,e Werner Franz, tutti racchiusi in meno di un secondo. Agli altri sciatori svizzeri, norvegesi e anche al nostro Kristian Ghedina non restò che lasciare il parterre d'arrivo a testa bassa. Tanto fu l'entusiasmo e la confusione che regnava al traguardo che le prime foto ufficiali dello storico filotto e del podio furono fatte senza Fritz Strobl, perchè quest'ultimo scese con il pettorale 45 e si inserì al terzo posto davanti a Eberharter che finì fuori dal podio. I fotografi che nel frattempo si erano già recati in sala stampa dovettero ritornare al parterre d'arrivo e effettuare nuovamente le foto di rito con il nuovo podio. Il primo non austriaco in classifica, decimo, fu il norvegese Lasse Paulsen a +1.01.Nella storia in precedenza c'era stato uno storico filotto in due sole occasioni: nel 1968 all'Abetone la Francia che aveva piazzato sei atleti ai primi sei posti di una discesa libera e nel dicembre del 1998 a Bormio la sestina sempre targata Austria ancora in discesa (Maier, Strobl, Eberharter, Knauss, Franz e Trinkl).L'Italia si accontentò, si fa per dire, della cinquina storica in gigante il 7 gennaio 1974 a Berchtesgaden in Germania ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Fantaski Stats - Saalbach - gigante maschile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 2/o in gigante 17/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Loic Meillard è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Mathieu Faivre è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.51.56, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Svizzera 123; Slovenia 100; Norvegia 70; Italia 68; Austria 54; Germania 50; U.S.A. 34; Croazia 11; Belgio 10; Slovacchia 9; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.5 [#14] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.21 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Andrea Ballerin (ITA)[pos.16], Cedric Noger (SUI)[pos.18], Sam Maes (BEL)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Johannes Strolz (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); primi punti in carriera per: Cedric Noger (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 106 . Andrea Ballerin (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2015; classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (420) ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (7); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 61/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 127/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 58/o in gigante 375/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in gigante per Thomas Fanara è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 47/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.35.43, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 202; Austria 163; Svizzera 86; U.S.A. 64; Norvegia 60; Italia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Andorra 14; Canada 12; Germania 11; Russia 3; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.2 [#13] - 1981 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.5], River Radamus (AND)[pos.24], River Radamus (AND)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); ... (continua)

[ 15/12/2018 ] - Gardena: Kilde doma la Saslong, 15/ Buzzi
LIVE DA GARDENA - Doppietta Norvegia sulla Saslong. Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha, infatti dominato la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena. Secondo successo in due giorni per la piccola squadra norvegese dopo quello di ieri di Svindal in superG.Il velocista scandinavo, con due missili sotto i piedi, ha fatto letteralmente il vuoto dietro di sé andando a vincere in tutta  tranquillità per la prima volta sulla Saslong, chiudendo con il tempo di 1'56''13. Dopo la vittoria di ieri in superG del suo collega Aksel Lund Svindal, oggi solamente 7/o a +1.08, costretto però per quasi 40 minuti fermo in partenza dopo la terrificante caduta dell'elvetico Marc Gisin, la Norvegia si aggiudica comunque anche oggi il successo.Sul podio con Kilde sale l'austriaco Max Franz, uno dei favoriti della vigilia staccato di quasi un secondo (+0.86) e lo svizzero Beat Feuz, terzo a (+0.92). Miglior azzurro , assente Peter Fill per problemi fisici,  a sorpresa è stato il giovane Emanuele Buzzi, 15/o a +1.55.Subito dietro di lui troviamo Dominik Paris 17/o a +1.72 e Christof Innerhofer 18/o a +1.75. Ventiduesimo Mattia Casse (+2.12), 30/o Werner Heel (+2.35). Fuori dai trenta tutti gli altri.La gara è stata contraddistinta da una lunghissima interruzione di 40 minuti circa a causa della terrificante caduta dello svizzero Marc Gisin. L'atleta ha perso i sensi ed è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Bolzano dove sono in corso gli accertamenti medici.La coppa del mondo maschile si trasferisce ora in Alta Badia dove domani è in programma il tradizionale appuntamento con il gigante sulla Gran Risa e lunedì pomeriggio con il gigante parallelo. (continua)

[ 14/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 49/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 36/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 17/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 80/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 30/o in superg 144/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in superg per Christof Innerhofer è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superg per Kjetil Jansrud è il 50/o podio della carriera, il 22/o in superg l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 247; Austria 128; Italia 93; Germania 66; Francia 59; Svizzera 57; Slovenia 50; U.S.A. 14; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#7] - 1980 ; Miha Hrobat (SLO) pos.20 [#42] - 1995 ; Niels Hintermann (SUI) pos.30 [#61] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.4], Benjamin Thomsen (CAN)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Christof Innerhofer (2018); Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 13/12/2018 ] - Gardena: Franz davanti in 2/a prova, 12/o Paris
LIVE DA GARDENA - E' targata Austria la 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Miglior tempo che porta la firma del vincitore di Lake Louise Max Franz (vittoria qui in discesa anche nel 2016) che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'58"65 precedendo di ben 66 centesimi lo statunitense Steven Nyman. Due decimi dietro allo statunitense troviamo l'elvetico Beat Feuz a precedere l'austriaco Matthias Mayer (+0.99) e il francese Adrien Theaux. Si nasconde Aksel Lund Svindal, oggi 9/o a +1.21, come pure il suo collega di squadra finito addirittura 28/o a +2.33 complice però un gravissimo errore al Ciaslat dove ha rischiato grosso impiantandosi con lo sci intero destro, ma riuscendo comunque a recuperare arrivando sano e salvo al traguardo.Pista più lenta dunque quest'oggi la Saslong, e lo si è visto nel tempo del migliore, con minor umidità nell'aria che soprattutto al Ciaslat ha creato problemi per il fondo a più di un atleta compresi Jansrud, Nyman e il nostro Paris.Gli italiani quest'oggi restano nelle retrovie. Il migliore è stato Dominik Paris 12/o a +1.43. "Oggi già meglio - spiega il carabiniere della Val d'Ultimo - neve più aggressiva, speriamo che le condizioni siano ancora migliori per sabato".Più attardato Christof Innerhofer. Il finaziere di Gais chiude 19/o a +1.87. "La pista oggi era più lenta - spiega Inner - Qualche passaggio era un po' diverso. Ho fatto qualche linea troppo, ma ho voluto provare. Sono comunque tranquillo per sabato. Chi vivrà vedrà".Fuori dai trenta i vari Werner Heel, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia Federico Simoni, Alexander Prast e Florian Schieder.Questo pomeriggio lo staff tecnico renderà noti i nomi di chi gareggerà in discesa sabato.Domani appuntamento con il superG maschile (ore 12.00) con diretta su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 12/12/2018 ] - Prima prova Saslong a Ganong, 4/o Innerhofer
LIVE DA GARDENA - Porta la firma dello statunitense Travis Ganong la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena.Su una Saslong perfettamente tirata a lucido, con temperature decisamente basse (-9 gradi all'arrivo) lo statunitense Ganong ha concluso la sua prova con il tempo di 1'57"69 precedendo con ampio margine l'austriaco Max Franz, staccato di 68 centesimi, e di 72 centesimi il suo compagno di squadra Bryce Bennet.Alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri Christof Innerhofer, giunto ad un solo centesimo dietro a Bennet. Prova soddisfacente a detta dell'azzurro, nonostante qualche piccola sbavatura nel tratto centrale. Seguono: 5/o la sorpresa Thomas Biesemeyer (Usa), 6/o Hannes Reichelt, 7/o Kjetil Jansrud, 8/o Otmar Striedinger, 9/o Aleksander Aamodt Kilde e 10/o Steven Nyman.Più attardati gli altri italiani: Werner Heel è 17/o a +1.69, Matteo Marsaglia è 22/o a +1.89. Fuori dai trenta Dominik Paris finito 54/o a +3.41. Il carabiniere della Val d'Ultimo l'ha presa calma quest'oggi su un fondo non ancora particolarmente duro e sul quale ha fatto un po' fatica a tirare le giuste linee. Inditero anche Emanuele Buzzi, Federico Simoni. Non hanno preso il via Florian Schieder, Davide Cazzaniga e Alexander Prast perchè ancora impegnati quest'oggi nella Coppa Europa a St. Moritz.Tra i big da segnalare il 45/o tempo (+3.10) del vincitore 4 volte sulla Saslong, l'ultima prorpio lo scorso anno, Aksel Lund Svindal macchiato anche da un salto di porta.Domani sempre alle ore 11.45 è in programma la seconda ed ultima prova; venerdì si correrà il superG (ore 12.00) mentre sabato è in programma la discesa libera (ore 11.45). (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Luitz (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Stefan Luitz (GER), il 7/o in gigante 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Marcel Hirscher è il 125/o podio della carriera, il 56/o in gigante per Thomas Tumler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.37.48, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Germania 121; Norvegia 99; Austria 90; Francia 90; U.S.A. 70; Italia 47; Svezia 40; Canada 12; Slovacchia 12; Slovenia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.21 [#11] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.27 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Luitz (GER)[pos.1], Thomas Tumler (SUI)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Brian Mclaughlin (USA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 60/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 3/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 9/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 4/o in superg 373/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in superg per Mauro Caviezel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Dominik Paris è il 24/o podio della carriera, il 8/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 79/o podio della carriera, il 29/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Norvegia 177; Svizzera 92; Italia 89; Francia 78; U.S.A. 55; Slovenia 29; Canada 10; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.26 [#53] - 1981 ; Christoph Krenn (AUT) pos.6 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.13 [#38] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.23 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christoph Krenn (AUT)[pos.6], Nils Allegre (FRA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - Paris: "due podi sono un bel modo di cominciare!"
Per Dominik Paris il terzo posto nel superG di Beaver Creek rappresenta una prima volta e l'Italia torna nei posti che contano a cinque anni di distanza dal doppio podio (discesa e superG) di Peter Fill nel 2013.Per Paris si tratta del podio numero 24 della carriera, uno in meno di Max Blardone.Ecco il velocista della Val d'Ultimo: "Era una gara veramente difficile da capire, c'erano dei tratti dove il terreno era più lavorato, altri meno. Io comunque ho provato ad attaccare come al solito. Forse nella parte bassa non ho rischiato molto, visto il tempo che è riuscito a fare Max Franz, ma sono riuscito a salire per la prima volta sul podio qui a Beaver Creek e sono molto contento. Tante volte ci ero arrivato vicino, ma mai ero riuscito a salirci. Oggi sono insieme ai norvegesi e sono molto soddisfatto.Riporto in Italia sensazioni positive dopo queste gare americane: un podio in discesa e uno in superG sono un bel modo per cominciare la stagione. Ora, ho una bella carica per le prossime gare della stagione.In questi giorni ho sentito casa e so che mio figlio Niko sta bene e quindi sto bene anch'io" (continua)

[ 01/12/2018 ] - Beaver: Paris 3/o nel superg vinto da Max Franz
Dopo un rinvio di un'ora dovuto ad una fitta nevicata e alla conseguente pulizia del tracciato, ha preso il via a Beaver Creek il secondo superg stagionale, con partenza abbassata alla quota del gigante.Vittoria per l'austriaco Max Franz, la prima in questa disciplina, la terza della carriera dopo il successo di Lake Louise di settimana scorsa e quello in Val Gardena nel 2016.Secondo gradino del podio per un sempre più sorprendente Mauro Caviezel, al terzo podio in una settimana: l'elvetico migliore di intermedio in intermedio ed arriva sul traguardo con 33 centesimi di ritardo, in 1:02.24.Affollatissimo il terzo gradino del podio con Aksel Lund Svindal (ancora lui!), Aleksander Aamodt Kilde e il nostro Dominik Paris che chiudono con 41 centesimi da Franz.Per Paris è il secondo podio in una settimana: il carabiniere della Val d'Ultimo era a soli 4 centesimi a due terzi di gara, ma ha perso velocità nel finale, discorso analogo per Svindal, mentre Kilde è stato l'unico a rimanere vicinissimo a Franz nel tratto finale, dove l'austriaco ha fatto la differenza e vinto la gara.Per Paris è il 24/o podio in carriera.C'è ancora Austria nella top10 con il sorprendente Christoph Krenn (pettorale 35) che si inserisce al 6/o posto con +0.46, poi Kriechmayr 7/o a +0.58 e Matthias Mayer 8/o a +0.61, e lo sloveno Klemen Kosi 9/o.Il vincitore di Lake Louise Kjetil Jansrud si deve accontentare del 10/o tempo a +0.68 e perde la leadership della classifica di disciplina in favore di Caviezel.Splendida gara per Matteo Marsaglia 12/o a +0.71, a dimostrazione di quanto di buono sta facendo vedere in queste prime gare veloci della stagione, dopo due stagioni difficilissime, sulla pista che lo ha visto vincitore stagioni or sono.Gli altri azzurri non si avvicinano ai migliori su questa 'Birds of Prey': Christof Innerhofer è solo 23/o a +1.30, gli altri ovvero Emanuele Buzzi e Mattia Casse non vanno a punti.Non è partito Peter Fill, come precauzione dopo la caduta di ieri, per fortuna ... (continua)

[ 30/11/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2018 - DH maschile
Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile 4/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 11/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 34/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 23/o in discesa 129/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in discesa per Mauro Caviezel è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 78/o podio della carriera, il 32/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Bormio 2011/2012 il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.14.36, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 242; Austria 155; Francia 106; Norvegia 91; U.S.A. 61; Italia 41; Germania 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.20 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christian Walder (AUT)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.20], Christopher Neumayer (AUT)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o ... (continua)

[ 27/11/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. 2) Theaux A. 3) Puchner J. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 22/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 49/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 21/o in superg 143/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Mauro Caviezel è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 21/o in 1.35.02, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 213; Norvegia 199; Svizzera 131; Francia 48; U.S.A. 36; Germania 31; Slovenia 24; Italia 20; Canada 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.25 [#22] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.3], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], James Crawford (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel ... (continua)

[ 25/11/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. 2) Kroell K. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Franz M. 3) Kroell K. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (3); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 2/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 8/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 5/o in discesa 372/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 100/a in discesa per Christof Innerhofer è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Dominik Paris è il 23/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 234; Italia 153; Svizzera 101; Norvegia 74; U.S.A. 57; Francia 51; Germania 38; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#11] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.14 [#38] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Johannes Kroell (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); Christof Innerhofer (2018); 3/o Peter Fill (2006); Dominik Paris (2018); 4/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2007); Peter Fill (2017); Ryan Cochran-siegle ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Lake: Innerhofer e Paris sul podio, vince Franz
Sulla Men's Olympics di Lake Louise doppia zampata azzurra con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo, alle spalle dell'austriaco Max Franz.I due allievi di Alberto Ghidoni trovano nella prima gara stagionale della velocità pura un podio forse non pronosticabile alla vigilia, nonostante il finanziere di Gais, nella prima prova avesse fatto segnare il miglior tempo. Sia Max Franz che Christof Innerhofer sfruttano decisamente il pettorale 1 e 2, scelta azzeccata dai due, accomodandosi da subito al vertice della graduatoria e aspettando poi la discesa di tutti gli altri favoriti della vigilia. Il 29enne di Klagenfurt con 1'46"18 alla fine sigla il miglior tempo, conquistando così il suo secondo centro in carriera dopo quello sulla Saslong due anni fa. A 28 centesimi gli rimane in scia il pusterese, al 16/o podio in carriera, il sesto secondo posto, che torna sul podio dopo quello di fine stagione scorsa ad Are. Leggermente più staccato riesce a mettere la zampata un Dominik Paris - pettorale 13 - che nelle prove si era un po' nascosto. Per il 29enne altoatesino si tratta del 23/o podio in carriera, il settimo terzo posto.Tutti gli altri favoriti non riescono ad impensierire i primi due. Ci prova solo un altro austriaco, Vincent Kriechmayr, finito però quarto a soli tre centesimi dal carabiniere della Val d'Ultimo. Il vincitore dello scorso anno Beat Feuz finisce, invece, quinto a 67 centesimi a precedere il vincitore dello scorso anno a Kitzbuehel il tedesco Thomas Dressen.Un Aksel Lund Svindal, reduce dall'intervento chirurgico ad un pollice, non riesce a salire sul podio quest'oggi, chiude 8/o (+0.80) accasandosi però in davanti a Matthias Mayer, entrambi a podio qui lo scorso anno, e davanti anche ai colleghi di squadra Kjetil Jansrud  13/o e Aleksander Aamodt Kilde 14/o.Peter Fill purtroppo non brilla quest'oggi, chiudendo in 23/a posizione a +1.68 da Franz. Grandi rischi per Emanuele Buzzi (+1.99) che conclude, invece, una discreta prova, fuori però ... (continua)

[ 04/10/2018 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2019)
In vista della stagione 2018/2019 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Brennan Rubie (USA)Bode Miller (USA)Florian Eisath (ITA)Guillermo Fayed (FRA)Jan Hudec (CZE)Tim Jitloff (USA)Manuel Pleisch (SUI)Patrick Schweiger (AUT)Tyler Werry (CAN)Patrick Thaler (ITA)Andrej Sporn (SLO)Bernhard Niederberger (SUI)Philipp Schmid (GER)Amaury Genoud (FRA)Nolan Kasper (USA)Andrew Weibrecht (USA)Dalibor Samsal (HUN)Marcus Sandell (FIN)Cristian Deville (ITA)David Chodounsky (USA)Fernando Schmed (SUI)Rok Perko (SLO)Micheal Ankeny (USA)Marcel Mathis (AUT)Ritiri donne:Denise Feierabend (SUI)Michaela Kirchgasser (AUT)Julia Mancuso (USA)Marie Massios (FRA)Manuela Moelgg (ITA)Maria Pietilae-Holmner (SWE)Verena Stuffer (ITA)Carmen Thalmann (AUT)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)Elisabeth Willibald (GER)Edith Miklos (HUN)Dajana Dengscherz (AUT)Mirena Kueng (SUI)Julia Gruenwald (AUT)Anouk Bessy (FRA)Nicole Agnelli (ITA)Stacey Cook (USA)Kajsa Kling (SWE)Lisa Agerer (ITA)Lisa Blomqvist (SWE)Lisa-Maria Zeller (AUT)Nathalie Eklund (SWE)Cambi Materiale:Joana Haehlen da Voelkl a AtomicDave Ryding (GBR) da Fischer a DynastarGino Caviezel (SUI) da Head a DynastarMax Franz (AUT) da Atomic a FischerLena Duerr (GER) da Volkl a HeadMarina Wallner (GER) da Fischer a AtomicBjoerner Neteland (NOR) da Head a FischerAline Danioth (SUI) da Head a StoeckliJasmina Suter (SUI) da Voelkl a StoeckliCarole Bissig (SUI) da Atomic a StoeckliDustin Cook (CAN) da Head a StoeckliLaurenne Ross (USA) da Voelkl a StoeckliMichaela Wenig (GER) da Voelkl a StoeckliChristof Brandner (GER) a StoeckliTamara Tippler (AUT) da Voelkl a SalomonPatrick Kueng (SUI) da Solomon a FischerThomas Tumler ... (continua)

[ 03/09/2018 ] - Denise Karbon si è sposata
Denise Karbon ha detto "Sì"! L'altoatesina di Castelrotto, vincitrice della coppa di gigante nel 2008, si è sposata con il compagno Franz Hofer, padre dei suoi due figli nati nel 2015 e 2017.Al matrimonio erano presenti tanti amici e tanti azzurri: Nadia Fanchini, Chiara Costazza, Lisa Agerer, Werner Heel, Manuela Moelgg, Florian Eisath e il cugino Peter Fill.Denise, in abito bianco, dopo il matrimonio si è seduta su un carretto allestito dal suo fanclub esibendo il pettorale "13" di Are 2007, quando vinse il bronzo mondiale.In carriera ha partecipato a 154 gare di CdM conquistando 16 podi di cui 6 vittorie. Oltre ai già citati coppa di gigante e  bronzo del 2007 ha vinto l'argento in gigante a St.Moritz 2003.  They said aeYES“ &#129346;&#128112;&#129333;&#10084;&#65039; #married #wedding #weddingtime #aboutyersterday #yes #cheers #dennyandfriends #deniseandfranz #picoftheday Un post condiviso da Moelgg Manuela (@manuelamoelgg) in data:   (continua)

[ 16/08/2018 ] - Hannes Reichelt rinuncia alla trasferta cilena
Hannes Reichelt non potrà raggiungere i compagni alla volta del Cile, a causa della frattura all'alluce del piede destro patita giocando a calcetto durante uno stage di allenamento a Zermatt, a fine luglio.Lo ha comunicato ufficialmente la OESV, specificando che il dolore nel mettere gli scarponi è ancora troppo forte per il 38enne veterano della velocità."Vorrei avere Hannes qui con noi, anche perchè le condizioni sono buone - dichiara il responsabile del gruppo Puelacher - ma lui è un veterano, sono sicuro che se sarà pronto."I velocisti austriaci hanno trovato buone condizioni a La Parva, anche se la neve non è particolarmente abbondante, ma i tecnici sono riusciti a preparare un buon tracciato da discesa, specialità cui il gruppo sta dando priorità per sfruttare anche le buone condizioni meteo.Il gruppo sta facendo 5-6 giri da 1:30, con partenza da quota 3500m, dunque sessioni particolarmente impegnative.Sono presenti Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Max Franz, Christian Walder e Johannes Kroell, che rimarranno fino a domani a La Parva, e poi si sposteranno a Valle Nevado per altre due settimane.   (continua)

[ 08/05/2018 ] - Ryding e Caviezel in Dynastar, Franz in Fischer
Il gruppo Rossignol ha comunicato due nuovi ingressi nella squadra Dynastar: il 31enne britannico Dave Ryding lascia Fischer e approda nel gruppo francese firmando un biennale.Stessa durata contrattuale anche per lo svizzero Gino Caviezel, che lascia Head.I due faranno squadra con Victor Guillot (classe 1996) e sopratutto Clement Noel (classe 1997) che nella scorsa stagione si è messo in luce con l'oro ai Mondiali Jr, il quarto posto ai Giochi coreani e un quarto posto a Kranjska Gora, sempre in slalom.Cambio di materiali anche per Max Franz 28 enne velocista austriaco, che passa a Fischer dopo aver corso con Atomic dall'esordio in CdM."E' il momento di qualcosa di nuovo - scrive Max sui social - Grazie Atomic per gli ultimi 15 anni. Non vedo l'ora di affrontare nuove sfide con Fischer"Franz ha vinto la discesa della Val Gardena 2016, è stato bronzo in discesa a St.Moritz 2017 e a conquistato altri 6 podi nel massimo circuito.Infine novità anche in casa Head, dove approda la 26enne slalomista tedesca Lena Duerr, che ha sciato con Voelkl nelle ultime stagioni.Nell'ultimo inverno la teutonica è arrivata ai quarti nel City Event di Oslo ed è stata 6/a nello slalom inaugurale di Levi. In carriera è stata sul podio solo una volta, vincendo il City Event di Mosca del 2013.      (continua)

[ 07/05/2018 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018/2019
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Gli atleti selezionati passano da 48 a 51 per le ragazze, e da 60 a 58 gli uomini.Ecco i principali cambi tra gli uomini: Leitinger passa da Squadra Nazionale alla A, percorso inverso per Schwarz. Neumayer, Raschner, Strolz, Krenn sono promossi dalla B alla A.Non sono più presenti Schweiger (ritirato), Berthold, Mathis e Mayrpeter.Tra le donne Gallhuber e Haaser promosse da A a Squadra Nazionale, percorso inverso per Brem. Liensberger promossa da B a Squadra Nazionale, mentre dalla B alla A salgono Huber, Ortlieb e Raedler. Un passo indietro per Scheyer (da Nazionale ad A) e Ager (da A a B).Si sono ritirate Kirchgasser e Thalmann, mentre Zeller e Gruenwald escono dalle squadre nazionali.UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Christopher Neumayer, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Maximilian Lahnsteiner, Daniel Meier, Daniel Meier, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Stefan Rieser, Simon Rueland, Julian Schuetter, Otmar Striedinger, Manuel Traninger, Magnus Walch, Fabian ZeiringerSquadra C: Armin Dornauer, Lukas Feurstein, Lukas Gasser, Noah Gheiseder, Luca Gstrein, Felix Hacker, Christoph Meissl, Simon Oberhamberger, Moritz Opetnik, Lukas Passrugger, Andreas Ploier, Raphael Riederer, Ralph Seidler, Joshua Sturm, Stefan ThaurerDONNESquadra nazionale: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 18/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Heel W. 2) Svindal A. 3) Innerhofer C. 2006: 1) Miller B. 2) Rahlves D. 3) Svindal A. 1993: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Heinzer F. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Kjetil André Aamodt (2); Marcel Hirscher (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); 3/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 7/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 5/o in superg 360/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 73/a in superg per Christof Innerhofer è il 15/o podio della carriera, il 6/o in superg per Thomas Dressen è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 77/o podio della carriera, il 28/o in superg l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Norvegia 100; Germania 92; Italia 80; Svizzera 60; Francia 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#7] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.11 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Christian Walder (AUT)[pos.9], Marco Odermatt (SUI)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2009); 2/o Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2009); 5/o Peter Fill (2009); Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Aspen 2017; classifica di superg dopo Are (top5): 1) Kjetil Jansrud (400) 2) Vincent Kriechmayr (320) 3) Aksel Lund Svindal (274) 4) Hannes ... (continua)

[ 12/03/2018 ] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SG e DH
Con la tappa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della velocità del Circo Bianco, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Kjetil Jansrud, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Aksel Lund Svindal, Max Franz, Beat Feuz, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde, Josef Ferstl, Matthias Mayer, Andreas Sander, Peter Fill, Christof Innerhofer, Thomas Dressen, Dominik Paris, Dustin Cook, Adrian Smiseth Sejersted, Brice Roger, Gilles Roulin, Alexis Pinturault, Thomas Tumler, Mauro Caviezel, Christian Walder, Manuel Osborne-Paradis, Blaise GiezendannerCampione Olimpico: Matthias MayerCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo supergCoppa di superg: matematicamente assegnata a Kjetil Jansrud con 360 punti; per il podio sono in corsa in tanti, tra cui Reichelt (222), Kriechmayr (220), Svindal (214), Franz (204).Discesa maschile: Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Thomas Dressen, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Vincent Kriechmayr, Hannes Reichelt, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Peter Fill, Mauro Caviezel, Christof Innerhofer, Max Franz, Aamodt Aleksander Kilde, Andreas Sander, Brice Roger, Manuel Osborne-Paradis, Bryce Bennet, Johan Clarey, Romed Baumann, Marc Gisin, Maxence Muzaton, Martin Cater, Emanuele BuzziCampione Olimpico: Aksel Lund SvindalCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Andre Myhrer  + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2018 - superg maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 48/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 20/o in superg 139/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Beat Feuz è il 32/o podio della carriera, il 7/o in superg per Brice Roger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 14/o in 1.33.89, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Svizzera 140; Austria 114; Francia 106; Canada 62; Germania 61; Italia 38; U.S.A. 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#5] - 1980 ; Florian Schieder (ITA) pos.27 [#54] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Brice Roger (FRA)[pos.3], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.4], Stian Saugestad (NOR)[pos.11], Florian Schieder (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.9], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.15], Jared Goldberg (USA)[pos.16], Benjamin Thomsen ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Kvitfjell: Jansrud superg e coppa.Azzurri indietro
Aggiornamento: i passaggi dopo il 30/o pettorale hanno cambiato, e non poco, la classifica finale di gara: con il pettorale n.49 è sceso il francese Brice Roger, secondo a +0.21 a tre quarti gara, e poi terzo sul traguardo con 33 centesimi di ritardo. Così Sejersted scivola fuori dal podio, e tra i top30 si inseriscono anche Muzaton 19/o (#46), Thomsen 21/o (#61), e il nostro Schieder 27/o (#54) che trova così i primi punti della carriera in CdM. Per Roger è il secondo podio della carriera dopo quello ottenuto tre anni a Meribel, sempre in superg.Con una splendida parte centrale sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Kjetil Jansrud vince l'ultimo superg della stagione regolare di Coppa, chiudendo in 1:33.21, conquistando il 21/o successo della carriera, il settimo sulle nevi casalinghe (5 superg, 2 discese)Kjetil è andato all'attacco su tutto il tracciato, è stato intelligente nello spingere nel settore centrale dove ha fatto la gara, con la consapevolezza che il suo amico-rivale Svindal, sceso poco prima, fosse uscito e dunque non potesse lottare per la coppa di specialità. Così Jansrud con 360 punti vince con una gara di anticipo la terza coppa di superg, con 134 punti su Reichelt e 138 su Kriechmayr, mentre Svindal scende al quarto posto con 214 punti totali.L'aria di casa esalta anche Adrian Smiseth Sejersted, pettorale n.25 e vincitore una settimana fa della libera di Coppa Europa sulla stessa pista: Adrian, staccato di 34 centesimi dal capitano, è terzo e conquista il primo podio della carriera. Secondo posto per Beat Feuz a +0.22.Osborne-Paradis, sceso con il pettorale #30, spaventa i primi e si ferma ai piedi del podio con +0.44 di distacco, poi nei top 10 entrano Mauro Caviezel 5/o a +0.45, Hannes Reichelt 6/o a +0.47, Max Franz e Thomas Dressen 7/i a +0.57, Andreas Sander 9/o a +0.58, e infine un altro norvegese, Stian Saugestad 10/o a +0.60, classe 1992, vincitore della libera della Val Sarentino di Coppa Europa.Per gli azzurri una gara complessivamente non ... (continua)

[ 23/02/2018 ] - Fantanotti Olimpiche - Analisi dei Giochi 2018
Di LotharNotti insonni per creare le squadre, notti insonni per assistere alle gare, denominatore comune per noi Fantamanager il sonno, ma ne è valsa la pena, lo spettacolo non è mancato come le sorprese sempre presenti in queste manifestazioni brevi, dove la pressione gioca brutti scherzi e fa svanire i sogni di gloria degli atleti e di conseguenza le nostre.Avevamo un solo obiettivo, schierare il quintetto giusto, ambire ai fatidici 335 punti da sempre garanzia di vittoria e di fanta gloria. Quante bozze, quante riflessioni in attesa dell’incombente giorno dell’inserimento definitivo delle rose, minuti a volte secondi prima della chiusura del mercato, da quel momento non si torna più indietro, si spera che non ci siano incidenti di percorso, come infortuni o scelte discutibili delle federazioni che ti rilegano in panca l’atleta che non ti aspetti, ovviamente il tuo.335 punti per vincere la singola gara e un migliaio più o meno per vincere la classifica generale,  significa che se si spendono 1000 crediti per costruire la rosa per ambire alla vittoria è necessario che gli atleti acquistati conquistino almeno tanti punti quanti sono i crediti spesi per loro, poi il gioco degli incastri e la fortuna fanno il resto.In campo maschile non c’erano dubbi, a parte Pinturault che ha deciso di non partecipare al superg per concentrarsi soprattutto sul gigante, tutti gli altri atleti hanno mantenuto le premesse partecipando regolarmente alle discipline per le quali si erano faticosamente qualificati durante la coppa del mondo.Tra le ragazze invece è regnata l’incertezza fin da subito, Shiffrin accreditata di 5 prove, anche a causa del cambio continuo del programma olimpico, ha deciso di rinunciare prima al superg e successivamente anche alla discesa nonostante le buone prove per provare a conquistare l’oro in combinata. I quartetti austriaci, svizzeri, italiani e statunitensi per le gare veloci non erano sicuri prima della chiusura del mercato e questo ha creato parecchie ... (continua)

[ 15/02/2018 ] - Giochi 2018:niente superG per Shiffrin e Hirscher
Dopo aver conquistato l'oro in gigante Mikaela Shiffrin ha annunciato che non correrà il superg olimpico: con i rinvii dei giorni scorsi il programma di gare è diventato fittissimo (domani in programma lo slalom) e la campionessa USA preferisce prendere un po' di riposo e concentrarsi sulla combinata.L'oro conquistato tra le porte larghe permette a Mikaela di tirare un grande sospiro di sollievo dopo le pressioni di questi giorni, e di affrontare con maggiore serenità anche la gara dove è più attesa, lo slalom speciale.Shiffrin ha aggiunto che oggi, contrariamente al solito, non è riuscita a riposare tra la prima e la seconda manche e che le emozioni di questi giorni si sono sciolte in un pianto liberatorio al traguardo, non appena certa della conquista dell'oro.Anche Marcel Hirscher non correrà il superg olimpico domani, ed è già una certezza perchè il campione austriaco non è inserito nella lista di partenza: saranno al via Kriechmayr, Reichelt, Franz e Mayer, ovvero gli stessi 4 velocisti in gara in discesa.A proposito di discesa è stata una gara difficile da digerire per i biancorossi, una mezza tragedia: il settimo posto di Kriechmayr è il peggior risultato degli austriaci ai Giochi da Squaw Valley 1960!Una pista che di certo non si addice alle caratteristiche dei quattro austriaci, non di meno l'aria che tira in squadra non è delle migliori, il che aggiunge ulteriori pressioni in vista del superg. (continua)

[ 14/02/2018 ] - PyeongChang:Matthias Mayer in forse per la discesa
Non giungono buone notizie da Casa Austria. Il campione olimpico uscente Matthias Mayer è alle prese con la forte botta ad un piede rimediata nel corso dello slalom speciale valido per la combinata alpina di martedì e che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione alla discesa libera di domani.Il carinziano, dopo aver inforcato nella manche di slalom, è caduto andato ad impattare travolgendo alcuni addetti alla pista e un cameraman."Ho ancora dolore ad un piede che non riesco quasi a muoverlo come voglio - ha dichiarato Mayer - deciderò solo domani se prendere o meno il via alla discesa.Fino a ieri avevo un forte dolore, oggi va un po' meglio. Ringrazio i fisioterapisti della squadra che hanno fatto tutto il possibile e in modo ottimale".Intanto i tre compagni di squadra Hannes Reichelt, Max Franz e Vincent Kriechmayr hanno proseguito con gli allenamenti e a testare materiali. Le condizioni della neve sono infatti drasticamente cambiate con la temperatura della neve che è aumentata di 10 gradi rispetto alla discesa della combinata di due giorni fa. Grande lavoro dunque per gli skiman.Il via della gara è previsto per questa notte: ore 3.00 con diretta tv su Rais2HD ed Eurosport1HD.   (continua)

[ 08/02/2018 ] - PyeongChang2018: Osborne-Paradis jet in 1/a prova
Si è aperta ufficialmente con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile l'avventura olimpica per lo sci alpino. In una giornata di sole terso, ma temperature decisamente basse (-11 gradi) e dunque con neve decisamente compatta, il più veloce sul tracciato olimpico di Jeongseon è stato il canadese Manuel Osborne-Paradis che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'40"45, nonostante il salto di porta, precedendo di 31 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud e di 45 centesimi l'elvetico Mauro Caviziel. Seguono nei top10 in quarta posizione il campione olimpico uscente, l'austriaco Matthias Mayer (+0.75), quindi il francese Roger Brice (con salto di porta), il secondo austriaco Max Franz, lo statunitense Bryce Bennet, l'elvetico Carlo Janka, il francese Maxence Muzaton e lo statunitense Ryan Chochran-Siegle. Gli italiani restano un po' nelle retrovie quest'oggi. Il migliore è Peter Fill che ha concluso con l'11/o tempo con un ritardo di +1.24, a pari merito con lo statunitense Jared Goldberg e ccon il francese Adrien Theaux. Più attardati Christof Innerhofer, 17/o a +1.64, mentre Dominik Paris è finito oltre i top25 con un ritardo di +2.10. Meglio di lui ha fatto, anche s di poco, il debuttante Emanuele Buzzi a +2.02. Non ha preso il via Matteo Marsaglia leggermente febbricitante.In questa prima prova in pista è sceso anche con il pettorale 31 l'austriaco Marcel Hirscher finito molto indietro a +3.93 da Osborne-Paradis. Peggio ha fatto il francese Alexis Pinturault che ha pagato +4.12. Solo 20/o anche un prudente Aksel Lund Svindal.Domani è in programma la 2/a delle tre prove in programma (ore 3.00 in Italia), mentre la discesa libera che assegnerà le prime tre medaglie di questa rassegna olimpica è in programma giovedì 11 febbraio.Foto: Fisi-Pentaphoto (continua)

[ 29/01/2018 ] - PyeongChang 2018: i 22 Austriaci
Al termine delle tappe di Garmisch e Lenzerheide la OSV ha definitivo il contingente dei 22 che parteciperà ai Giochi OlimpiciSedici atleti erano già stati nominati (6 donne e 10 uomini), a loro si aggiungono Hirschbuehl, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie Venier, per un totale di 11 uomini e 11 donne.Ecco tutti i nomi:Donne: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie VenierUomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Christian HirschbuehlNon è presente Katharina Truppe (12/a in slalom), così come Michaela Kirchgasser che, poche ore dopo via social, ha lasciato intendere di voler chiudere la carriera.E' presente invece Schoerghofer, pur non avendo risultati nella stagione in corso causa infortunio.Ecco come potrebbero dividersi i biancorossi nelle varie specialità:Donne, slalom: Schild, Gallhuber, Liensberger, BrunnerGigante: Brunner, Schild, Haaser, VeithSuperg: Veith, Schmidhofer, Huetter, Tipplerdiscesa: Huetter, Venier, Siebenhofer, Schmidhofer, (Veith?)combinata: Siebenhofer, Venier, Haaser, BrunnerUomini, slalom: Hirscher, Matt, Feller, Schwarz / Hirschbuehlgigante: Hirscher, Feller, Brennsteiner, Schoerghofersuperg: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayerdiscesa: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayercombinata: Hirscher, Kriechmayr, Mayer, Schwarz (continua)

[ 22/01/2018 ] - Pyeongchang 2018: Veith portabandiera Austria
Sarà Anna Veith la portabandiera alla cerimonia di apertura degli imminenti Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang in Corea del Sud, in programma dal 9 al 25 febbraio prossimo.Lo ha deciso quest'oggi il Comitato Olimpico austriaco annunciando anche il contingente complessivo degli atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica. Saranno 105 gli atleti che la squadra biancorossa schiererà negli sport della neve e del ghiaccio (40 donne e 65 uomini).Ben 97 dei 98 atleti già con il visto in mano per la Corea saranno presenti alla presentazione ufficiale delle divise martedì sera presso l'Hotel Marriot nella capitale Vienna, mentre mercoledì mattina presso la Hofburg sempre a Vienna  il presidente della Repubblica austriaca Alexander Van der Bellen e il primo ministro Sebastian Kurz saluterà la comitiva in partenza per la Corea del Sud e consegnerà la bandiera nazionale ad Anna Veith. La prima parte della comitiva olimpica guidata dal capo missione Christoph Sieber, volerà a PyeongChang con il primo volo il 25 gennaio, i primi atleti sono attesi a partire dal 31 gennaio.. Per lo sci alpino restano ancora da assegnare sette pass per la Corea che saranno definiti entro il 28 gennaio dopo la tappa di Garmisch-Partenkirchen (uomini) e Lenzerheide (donne). Al momento sono 16 gli atleti qualificati nel Wunder Team (6 donne e 10 uomini): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer e Anna Veith tra le donne. Tra gli uomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer e Marco Schwarz.   (continua)

[ 21/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - slalom maschile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 101/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori (>2) in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 16/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 15/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 41/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 29/o in slalom 138/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in slalom per Marcel Hirscher è il 118/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Daniel Yule è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.51.28, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 158; Austria 152; Francia 120; Svizzera 100; Italia 62; Gran Bretagna 29; U.S.A. 16; Svezia 15; Germania 13; Croazia 11; Slovacchia 10; Clement Noel (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.14 [#16] - 1979 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Daniel Yule (SUI)[pos.3], Clement Noel (FRA)[pos.8], Matej Vidovic (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 21/01/2018 ] - Kitz: La Charity Race al team di Franz Klammer
LIVE DA KITZBUEHEL - Kaiser Franz Klammer vince ancora. Dopo aver trionfato per ben 4 volte sulla Streif di Kitzbuehel l'ex grande campione di discesa si porta a casa anche il trofeo della Charity Race 2018, la gara per beneficenza che ogni anno segue la discesa libera maschile sulla Streif.Con il team composto oltre che da Kaiser Franz anche dall'ex discesista del Liechtenstein Marco Buechel e dalla bellissima figlia di Bernie Eccleston, Fabiana, sono riusciti ad imporsi in uno slalom gigante short sulla parte terminale della Streif precedendo il team formato dai coniugi Berger, l'ex ferrarista Gerhard e la moglie Helene, e Gery Friedle. terza la squadra capitanata da Armin Assinger.Presenti tra gli altri anche il pilota Max Verstappen, l'attore Tobias Moretti - il primo Commissario Rex - ed altri grandi campioni come Mark Girardelli, Leonard Stock, Hans Knauss, Michaela Dorfmeister, Didier Cuche e l'organizzatore di tutto l'ex campione del mondo Harti Weirather, patron della WWP, la società che gestisce i diritti di Kitzbuehel, e papà di Tina. Presenti al parterre d'arrivo anche l'attore Arnold Schwarzenegger, l'ex pilota Niki Lauda e Bernie Eccleston.Al termine dell'evento è stato annunciato anche l'ammontare delle donazioni raccolte in occasione di questo evento mondano che andranno in beneficenza: 150mila Euro.  (continua)

[ 20/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - discesa maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 100/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. plurivincitori (>2 volte) in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 2/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 2/o in discesa 21/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in discesa per Beat Feuz è il 29/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Hannes Reichelt è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 9/o in 1.57.41, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 151; Svizzera 150; Austria 121; Italia 82; Francia 77; Norvegia 71; U.S.A. 43; Canada 20; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#1] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.11 [#44] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#22] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Andreas Sander (GER)[pos.6], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 19/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - superg maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 99/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 35/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 16/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 75/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 27/o in superg 137/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in superg per Kjetil Jansrud è il 47/o podio della carriera, il 19/o in superg per Matthias Mayer è il 18/o podio della carriera, il 10/o in superg l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 202; Austria 156; Svizzera 88; Francia 83; Italia 78; Germania 61; Slovenia 19; U.S.A. 16; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#5] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.13 [#30] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Bad: Goggia la più veloce nella prova discesa
E' di Sofia Goggia il miglior tempo nella prova short valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim in Austria. Una prova slittata da ieri causa problemi di tenuta del fondo del tracciato dedicato al campione di casa "Franz Klammer" dopo la gara di superG. Dopo aver fatto una mini prova, dalla partenza della discesa fino a quella del superG, effettuata venerdì quest'oggi si è partiti dalla partenza di riserva fino al traguardo per consentire così, secondo regolamento, di completare per intero il tracciato di gara sul quale si gareggerà oggi.Una prova disputata sotto una leggera nevicata e nuvole basse su alcuni tratti del tracciato carinziano che hanno limitato le prestazioni delle atlete che si sono soprattutto lamentate per la neve che alle visiere degli occhiali.La Goggia in realtà avrebbe ottenuto il secondo tempo, ma chi la precedeva l'elvetica Michelle Gisin, è stata squalificata per salto di porta. La finanziera bergamasca chiude con il tempo di 1'37"46, precedendo la padrona di casa Anna Veith di soli 6 centesimi. Terza è la statunitense Alice Mckennis, anche lei risalita di una posizione per la squalifica dell'elvetica Priska Nufer. Molte le atlete squalificate per saltato porte, segno della difficoltà di questo tracciato e della scarsa visibilità odierna, e tra loro anche Lindsey Vonn che ha concluso molto indietro (27/a) a oltre tre secondi dalla GoggiaLe altre azzurre: 13/a Nadia Fanchini, 19/a Federica Brignone, seguono Nicole Delago, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Anna Hofer.Alle ore 11.15 il via alla discesa libera, programmata per ieri, ma fatta slittare di un giorno a causa dei problemi di tenuta del fondo della pista (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 13/01/2018 ] - Bad: Federica Brignone a segno in super-g
Settimo centro in carriera per Federica Brignone. L'azzurra dopo il successo di tre settimane fa a Lienz in gigante questa volta ci regala questa perla nel super-g di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim. Per la carabiniera valdostana si tratta del secondo successo di specialità dopo quello di Soldeu del febbraio 2016 e il 21/o podio in carriera, il secondo stagionale.Un tracciato quello carinziano molto ostico e difficile, reso ancora più insidioso dalla grande quantità di acqua e di sale utilizzata per compattarlo dopo la pioggia e le temperature miti di questi giorni, e dove è soprattutto importante la scorrevolezza e l'attività dell'atleta sullo sci. E quest'oggi ci è riuscita ottimamente, nonostante due mesi di allenamento in meno causa infortunio, la nostra Federica, capace di fare meglio anche di una Lara Gut che sembrava avviata con determinazione verso il suo 24/o centro, ma che ha pagato un impatto con una porta nell'ultimo tratto della "Franz Klammer" che l'ha sbilanciata fino a perdere un bastoncino che l'ha forse un po' rallentata. La ticinese ha così dovuto arrendersi per 18 centesimi."Era una pista tosta da lasciare andare - ha detto Federica al traguardo - perché oggi lo sci sbatteva e bisognava scendere senza mettere di traverso lo sci. Sono stata brava nonostante qualche Torino nella parte alta anche perché ultimamente ho fatto pochi giorni di superG".Sul podio con l'azzurra e la ticinese c'è anche la padrona di casa Cornelia Huetter staccata di 46 centesimi. Quarta è la brava francese Tiffany Gauthier stacca di 89 centesimi , mentre quinta (+0.98) conclude una bravissima Nadia Fanchini, scesa con il pensiero alla sorella Elena costretta a fermarsi per tutta la stagione a causa di una neoplasia.Sofia Goggia è 10/a, a pari merito con l'austriaca Christine Scheyer, ma ne combina di tutti i colori soprattutto nella prima diagonale, con una intraversata che quasi la ferma, e nonostante questo riesce comunque a limitare i danni. Lo dimostra Lindsey ... (continua)

[ 11/01/2018 ] - Wengen: Theaux il più veloce in prova, 13/o Paris
Dopo le belle prove di ieri di Peter Fill e Christof Innerhofer, secondo e quarto tempo alle spalle dell'austriaco Hannes Reichelt, quest'oggi le cose sono un po' cambiate a Wengen.Il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa librera maschile di coppa del mondo è stato fatto segnare dal francese Adrien Theaux  con il tempo di 2'29"69 precedendo di 36 centesimi l'austriaco Matthias Mayer, terzo un altro austriaco, Max Franz (+0.66). Quarti e quinti i due norvegesi Kjetil Jansrud (+0.84) e Aleksander Aamodt Kilde (+0.90). Più attardato Aksel Lund Svindal (+2.35) fuori dai top20.Gli italiani quest'oggi non brillano molto. Il migliore è Dominik Paris, il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, che conclude con il 13/o tempo a +1.40 dal transalpino. Molto attardati, fuori dai top30, Innerhofer e Fill. Christof Innerhofer effettua una buona prima parte di prova per poi tirare il freno a mano nella parte terminale conclusa con quasi sei secondi di ritardo (+5.72). Oltre 20 secondi il ritardo per Peter Fill tutti accumulati dall'ultimo intermedio al traguardo, ma in questo caso si tratta soprattutto di scelta tecnica, per risparmiare le forze in vista anche della combinata di domani, dove l'azzurro punta a conquistare la coppetta di specialità, dopo il secondo posto di Bormio e l'assenza a Wengen del vincitore Alexis Pinturault. Oltre i top30 anche Mattia Casse.Domani si apre dunque l'88/a edizione del Trofeo del Lauberhorn con la seconda ed ultima combinata alpina maschile: discesa ore 10.30; manche slalom ore 14.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 11/01/2018 ] - Bad: cancellata prima prova discesa donne
Cancellata a Bad Kleinkirchheim la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo in programma sabato.Dopo un iniziale slittamento della prova, dalle ore 10.45 alle ore 13.00, la giuria riunitasi alle ore 12 ha deciso per la cancellazione definitiva. Il problema è dovuto principalmente al fondo del tracciato della pista  "Kaernten-Franz Klammer" che ha risentito della pioggia dei giorni scorsi e delle temperature miti e sul quale si deve lavorare a fondo.Quest'oggi dunque i lavori proseguiranno per tutta la giornata sul tracciato carinziano, grazie anche all'abbassamento delle temperature e gli organizzatori provvederanno alla barratura e allo spargimento di acqua e sale.Domani è in programma l'unica prova cronometrata (ore 10.45), mentre sabato è in programma la discesa libera e domenica un super-g. (continua)

[ 17/12/2017 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2017- gigante maschile
11/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 34/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (6); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Alberto Tomba (2); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 48/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 111/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 50/o in gigante 347/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 34/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Norvegia 106; Francia 86; Svizzera 84; Italia 74; Slovenia 60; Svezia 49; U.S.A. 45; Russia 16; Croazia 6; Andorra 5; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 72 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.14 [#12] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.18 [#22] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.3], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.13], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.15], Thibaut Favrot (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Luca Aerni (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2017 - DH maschile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (6); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 34/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 72/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 28/o in discesa 133/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 44/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Max Franz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Austria 141; Svizzera 122; Italia 93; Germania 77; U.S.A. 53; Francia 31; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.24 [#1] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.4 [#32] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.20 [#46] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.9], Manuel Schmid (GER)[pos.16], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Dominik Schwaiger (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Gardena: Svindal centra la discesa, 5/o Innerhofer
LIVE DA VAL GARDENA - Aksel Lund Svindal quest'oggi fa non sconti a nessuno nella discesa e si mangia letteralmente una Saslong mai così perfetta. Il norvegese svolge alla perfezione il suo "compitino", per la facilità con qui  ha sciato, con quella sensibilità di piedi che pochi hanno, con quella giusta carica agonistica, con quella perfezione di linea che tutti hanno cercato di imitare senza riuscirci. L'unico ad andarci vicino è stato il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud, ma oggi il suo capitano era irraggiungibile.Alla fine Jansrud ha chiuso a 59 centesimi, a precedere l'austriaco Max Franz, il vincitore lo scorso anno qui, in ritardo di 85 centesimi. Insomma dopo Svindal, alla 34/a vittoria in carriera, la 14/a in discesa e la seconda quest'anno dopo Beaver Creek, i primi degli umani sono stati proprio loro e gli azzurri.L'Italia, infatti, ci prova, non con Peter Fill, costretto da un sasso malandrino ad alzare, subito dopo il via dalla casetta di partenza, bandiera bianca, e scendere con tanta rabbia in corpo, scaricata al traguardo sullo sci rovinato, ma con Dominik Paris e Christof Innerhofer.I due azzurri trovano la giusta carica per uscire allo scoperto dopo la delusione del super-g di ieri. Il finanziere della Val Pusteria strappa un 5/o posto che da morale, mentre il suo collega della Val d'Ultimo è 6/o a pari merito con l'austriaco Romed Baumann. Quinto riesce ad inserirsi a sorpresa l'elvetico Giles Roulin ad 1 secondo da Svindal.Buon 23/o posto per Werner Heel (+1.99), mentre fuori dalla zona punti finiscono Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Henri Battilani e purtroppo Peter Fill che non marca punti chiudendo oltre la cinquantesima piazza.Oggi trasferimento in Alta Badia dove domani è in programma l'ultimo gigante maschile del 2017: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 15/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2017 - SG maschile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 44/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Marsaglia M. 3) Heel W. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Josef Ferstl (GER), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 1/o podio in carriera per Josef Ferstl (GER), il 1/o in superg 19/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superg per Max Franz è il 6/o podio della carriera, il 3/o in superg per Matthias Mayer è il 16/o podio della carriera, il 9/o in superg l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 248; Germania 151; Norvegia 81; Francia 55; Italia 49; Svizzera 44; Canada 40; U.S.A. 30; Slovenia 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.15 [#17] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.25 [#32] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.25 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Josef Ferstl (GER)[pos.1], Niklas Koeck (AUT)[pos.11], Nils Allegre (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Max Franz (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer (2014); Erik Guay (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 15/12/2017 ] - Ferstl vince il superg della Val Gardena, 8/o Fill
LIVE DA VAL GARDENA - Ventisette anni dopo un tedesco Josef Ferstl torna a trionfare in un super-g di coppa del mondo sulla Saslong della Val Gardena. L'ultimo a riuscirci era stato Markus Wasmeier, mentre l'ultimo teutonico a vincere in assoluto era stato in tempi più recenti Max Rauffer nel 2004.Il tedesco Josef Ferstl trova la chiave di volta per conquistare il suo primo successo e primo podio in carriera in una giornata travagliata dal meteo, tra nevischio mattutino, e banchi di nebbia, che hanno costretto ad alcune lunghe interruzione e alla definitiva conclusione anticipata della prova quando erano scesi solo 38 concorrenti. Una decisione questa che non ha in officiato il risultato essendo scesi la maggioranza degli 80 iscritti.Gara condizionata dal meteo che ha favorito nettamente i primi numeri, non a caso Josef Ferstl era sceso con il pettorale 2 e l'austriaco Max Franz, finito a soli due centesimi dal tedesco, aveva il 7 e l'altro austriaco Matthias Mayer, finito terzo a 10 centesimi aveva il 4. Per tutti gli altri, svarioni a parte, è stato un terno al lotto come per Peter Fill sceso tutto sommato con delle buone condizioni di visibilità, ma che non ha trovato il giusto feeling su questo tracciato casalingo che certo no ama. Alla fine il carabiniere di Castelrotto chiude 8/o a 52 centesimi dal podio una prova incoraggiante in vista della discesa di domani dove vuole decisamente migliorare il quarto posto del 2015. Brutta gara, invece, per Dominik Paris alle prese però con guai fisici alla schiena che lui tende a minimizzare, ma che influiscono sul suo rendimento anche in chiave discesa libera di domani. Lui non ne fa un dramma, ma i risultati ne risentono. Il carabiniere della Val d'Ultimo chiude 21/o a +1.74 una graduatoria che poteva, senza la conclusione anticipata, vederlo anche scivolare fuori dalla zona punti.Ancora più attardati Christof Innerhofer finito a +1.86 su una neve che non è la sua e su un tracciato che non ama come da sua diretta ... (continua)

[ 14/12/2017 ] - Gardena: Mayer il più veloce in 2/a prova,5/o Heel
LIVE DA VAL GARDENA - E' dell'austriaco Matthias Mayer il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena.Una prova travagliatissima quella odierna, iniziata con qualche minuto di ritardo rispetto a quello di inizio fissato per le 12.15 a causa della fitta nebbia, una sorta di "Saslong Snakes", piazzatosi all'altezza delle Gobbe del Cammello e che ha costretto più volte la giuria a bloccare la gara utilizzando anche la bandiera gialla per fermare alcuni atleti in pista.Una prova corsa sul percorso originale, e non dalla partenza del super-g come ieri, per consentire così la disputa regolare dell'intero tracciato anche nella gara di sabato come prevedono i regolamenti. Una situazione che però con il passare delle ore è andata migliorando consentendo anche ai pettorali più alti di fare risultato. Alla fine dopo oltre tre ore di prova i 93 concorrenti al via sono riusciti ad arrivare al traguardo.Dunque Mayer ha concluso la sua prova con il tempo di 1'58"64 precedendo di 40 centesimi il sorprendente canadese Benjamin Thomsen sceso con il pettorale 68 e di 51 centesimi il suo compagno di squadra Otmar Striedinger, partito anche lui con un pettorale alto, il 55, dunque con condizioni buone di visibilità.Quarto troviamo il terzo austriaco, Max Franz, il vincitore della passata edizione, staccato di 55 centesimi a precedere il migliore degli azzurri anche oggi Werner Heel (+0.81). Come successo ieri, quando aveva concluso con lo stesso risultato, il finanziere della Val Passiria con il pettorale 61 trova sul tracciato, che lo ha visto vincitore in super-g ormai dieci anni fa, i giusti stimoli chiudendo a ridosso del podio. Sesto troviamo il tedesco Josef Fersl a +1.09, mentre 7/0 ha concluso l'altra sorpresa della giornata, il sappadino Emanuele Buzzi, sceso con il pettorale 53, andato ad inserirsi nel lotto dei migliori anche lui grazie al miglioramento della visibilità in pista.In casa ... (continua)

[ 01/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 SG maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 4/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 4/o in superg 344/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in superg per Kjetil Jansrud è il 43/o podio della carriera, il 18/o in superg per Hannes Reichelt è il 43/o podio della carriera, il 19/o in superg l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 212; Norvegia 173; Francia 103; Germania 73; Italia 67; Svizzera 51; Slovenia 18; U.S.A. 17; Canada 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#7] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.27 [#52] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.10], Gilles Roulin (SUI)[pos.17], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer (2008); Christof Innerhofer (2010); Mattia Casse (2015); ... (continua)

[ 29/11/2017 ] - Beaver Creek: prima prova a Theaux,Fill 3/o
Il Circo Bianco torna sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek per la seconda tappa veloce della stagione.Cielo parzialmente nuvoloso e poco vento, 2700m da affrontare per gli uomini-jet: il più veloce è stato Adrien Theaux, proprio come nella prima (e unica) prova di Lake Louise, chiudendo in 1:42.33, davanti per 25 centesimi al connazionale Johan Clarey e per 38 al nostro Peter Fill, che dimostra di essere sempre li davanti, con i migliori (anche se l'azzurro, come Mayer, Franz, Kosi e De Aliprandini, ha saltato una porta)Seguono Matthias Mayer a +0.42, Brice Roger a +0.67 e Travis Ganong a +0.71, poi il terzetto dei terribili norvegesi Jansrud (+0.73), Kilde (+0.75), Svindal (+0.76) e infine Reichelt (+0.78) a chiudere il lotto dei migliori 10 tutti racchiusi in meno di 8 decimi. (dopo i primi 30 passaggi)Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 14/o a +1.13, ancor più lontano dai primi Dominik Paris 30/o a +2.28 dopo i primi 30 passaggi.Tutti fuori dai top30 gli altri azzurri: Marsaglia 39/o a +2.68, Heel 46/O a +3.00, De Aliprandini 51/o a +3.27, Guglielmo Bosca 65/o a +4.12, Emanuele Buzzi 66/o a +4.16, Alexander Prast 71/o a +4.46, Henri Battilani 77/o a +4.70Domani seconda prova e ultima prova alle 19.45 ora italiana. (continua)

[ 26/11/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2007 superg maschile
3/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 6 superg della stagione 37/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. 2) Theaux A. 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. 2) Cuche D. 3) Theaux A. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (3); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 20/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 42/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 17/o in superg 131/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in superg per Max Franz è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 42/o podio della carriera, il 18/o in superg l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 213; Austria 189; Italia 108; Svizzera 60; Germania 51; U.S.A. 36; Canada 24; Slovenia 20; Francia 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#5] - 1980 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.22 [#49] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.25 [#32] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.26 [#28] - 1994 ; Christoph Krenn (AUT) pos.27 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.30 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Stian Saugestad (NOR)[pos.18], Christoph Krenn (AUT)[pos.27], Nils Allegre (FRA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Max Franz (AUT)[pos.2], Thomas Dressen (GER)[pos.14], Gilles Roulin (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick ... (continua)

[ 26/11/2017 ] - Jansrud centra il primo successo stagionale a Lake
Non c'è dubbio: ha vinto il più forte. Kjetil Jansrud, il vincitore della coppa di super-g lo scorso anno, ottiene il primo centro stagionale che lo porta al successo numero 20 in carriera, il decimo in specialità, nel super-g odierno di Lake Louise in Canada. L'ultima volta che avevamo però visto sul gradino più alto il norvegese in questa specialità bisogna risalire addirittura alla fine di dicembre 2016, sulle nevi italiane di Santa Caterina Valfurva, tracciato che però non farà più parte del circuito di coppa. Alle spalle di Jansrud per 28 centesimi si inserisce l'austriaco Max Franz a precedere di soli 4 centesimi il compagno di squadra Hannes Reichelt. Ai piedi del podio un trenino ancora targato con i colori norvegesi formato da Aleksander Aamost Kilde, quarto a +0.41, e Aksel Lund Svindal (+0.52). Dopo il podio di ieri in discesa per il 34enne norvegese si aggiunge ora questo quinto posto per lanciare un chiaro segnale a Marcel Hirscher. L'austriaco dovrà dunque tornare a fare i conti per la conquista della sua settima coppa del mondo generale anche con il veterano norvegese, reduce da un lungo stop per guai fisici la scorsa stagione., ma rientrato alle competizioni con due ottimi risultati. Un super-g contraddistinto da una leggera nevicata, mista a pioggia, ma che grazie ad una bella tracciatura è risultato molto più variegato e divertente rispetto alla monotonia della discesa di ieri mettendo a dura prova le traiettorie di molti concorrenti. L'Italia si comporta decisamente bene rispetto a ieri, mettendo insieme alla fine un trenino tutto azzurro alle spalle dei top5. Dominik Paris commette un errore di tempismo in una diagonale e butta al vento la possibilità di un buon risultato odierno - chiude 7/o - facendo peggio di cinque centesimi del suo compagno di squadra Christof Innerhofer. Il finanziere della Val Pusteria, finisce 6/o, il migliore, avendo un approccio diverso rispetto a ieri in discesa quando non ha marcato punti, riuscendo, nonostante anche ... (continua)

[ 25/11/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 discesa maschile
2/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 36/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. 2) Kroell K. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Franz M. 3) Kroell K. 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. 2) Feuz B. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 8/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 26/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 16/o in discesa 116/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Matthias Mayer è il 15/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 70/o podio della carriera, il 26/o in discesa l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 174; Norvegia 145; Italia 65; Francia 62; Germania 36; Canada 19; U.S.A. 17; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.19 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#56] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.12], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel (SUI)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2007); Peter Fill (2017); Broderick Thompson (CAN) torna a punti in discesa, ... (continua)

[ 24/11/2017 ] - Lake Louise: unica prova a Theaux. Fill 6/o
La stagione della velocità maschile prende finalmente il via: al terzo (e ultimo) tentativo si è disputata la necessaria prova cronometrata a Lake Louise, con il miglior tempo di Adrien Theaux, che ha chiuso i 3194 metri della "Men's Olympic" in 1:51.54, davanti a Matthias Mayer (+0.35) e Kjetil Jansrud (+0.69).Quarto posto per Romed Baumann (+0.85), che nella scorsa stagione è entrato nei top10 solo nella 2 giorni di Garmisch; quinto tempo per il padrone di casa Erik Guay (+0.90).Con il sesto tempo troviamo il primo azzurro, Peter Fill, staccato di 92 centesimi, mentre con Max Franz - settimo - il distacco sale a quasi un secondo e mezzo."Oggi la pista non era veramente al top - ha commentato il carabiniere di Castelrotto a fisi.org - era piuttosto molle e con neve riportata. Condizioni non semplicissime da affrontare. Ma è così, ed è per tutti. Domani c'è una gara, e c'è da sperare che le condizioni migliorino un pochino. In ogni caso, bisognerà andar forte per cercare di fare il miglior risultato possibile".Chiudono la top10 Beat Feuz (+1.60), Hannes Reichelt (+1.75) e Aleksander Kilde (+1.78).Gli altri azzurri sono davvero lontani dai migliori: Werner Heel 37/o a +3.01, Christof Innerhofer 40/o a +3.18, Dominik Paris 47/o a +3.55, Emanuele Buzzi 62/o a +4.76, Alexander Prast 63/o a +4.79, Guglielmo Bosca 64/o a +4.90, Matteo Marsaglia (al rientro dopo lunga assenza) 68/o a +5.30, Henri Battilani 75/o a +6.87.Da notare il 29/o tempo (+2.85) di Aksel Lund Svindal, e il 14/o del canadese Ben Thomsen, pettorale 64.La discesa libera prenderà il via sabato sera alle 20.15 ora italiana.   (continua)

[ 17/08/2017 ] - Gruppo Coppa Europa a Saas Fee
(da fisi.org) Via libera alla squadra di Coppa Europa maschile per un super raduno a Saas Fee, Svizzera, di recente imbiancata da una quarantina di centimetri di neve fresca.I primi a radunarsi nella stazione svizzera, a partire da questa sera (giovedì 17), saranno i velocisti, mentre i compagni di squadra delle prove tecniche stanno ultimando un ritiro indoor ad Amneville.Quindi, anche questi ultimi si sposteranno a Saas Fee per proseguire il training.Del primo gruppo fanno parte: Giulio Bosca, Matteo De Vettori, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Florian Schieder e Alex Zingerle.Saranno quindi raggiunti venerdì sera da: Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Staff tecnico al completo sotto la guida di Alex Prosch. Ci saranno Eros Belingheri, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli, Franz Fassin, Roberto Saracco, Luca e Tiziano Vuerich.Il periodo di convocazione è previsto fino al 29 agosto.Anche le ragazze del gruppo polivalenti di Coppa Europa saranno a Saas Fee da sabato al 27 agosto per un allenamento intensivo, sulle stesse nevi sulle quali si alleneranno anche i colleghi maschi.le convocate sono: Luisa Bertani, Nadia Delago, Lara della Mea, Jole Galli, Marta Giunti, Roberta Melesi, Martina Perruchon, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier e Carlotta Saracco.L'allenamento sarà guidato da Heini Pfitscher, coadiuvato da Alberto Arioli, Daniel Dorigo, Philipp Karbon, Davide Marchetti e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 12/07/2017 ] - Gruppo Coppa Europa tra Stelvio e 2 Alpes dal 16
(da fisi.org) Tocca alla squadra maschile di Coppa Europa occupare le piste dello Stelvio dal 16 al 21 luglio, per un mix di allenamento tra prove tecniche e velocità.Sotto la guida di Alex Prosch, coadiuvato da Franz Fassin, Giuseppe Butelli ed Eros Belingheri, saranno impegnati nel training sei atleti: Matteo De Vettori, Giulio Bosca, Florian Schieder, Alexander Prast, Nicolò Molteni e Alex Zingerle.Gli altri azzurrini del gruppo discipline tecniche saranno, invece, nello stesso periodo, a Les Deux Alpes. Si tratta di Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle. Saranno guidati da Prosch (che si sposterà il 19 nella località francese), Enea Bortoluz, Roberto Saracco, Luca e Tiziano Vuerich.Prosegue il recupero di Giovanni Borsotti, che sarà allo Stelvio da questa sera e fino a domani, per un allenamento personalizzato con Devid Salvadori e Stefano Costazza. (continua)

[ 25/06/2017 ] - OESV: Schroecksnadel rieletto fino al 2020
Peter Schroecksnadel è stato rieletto presidente della federsci austriaca OESV, nel corso del 82/o Congresso federale, tenutosi a Saalbach nei giorni scorsi.Schroecksnadel, a capo della OESV dal 1990, rimarrà in carica fino al 2020, ed ha ricevuto anche l'anello d'onore della federsci, per tutto il lavoro svolto per lo sci austriaco in questi anni; il prossimo 30 luglio compirà 76 anni.Nel corso del Congresso è stata illustrata l'attività della federazione nella stagione appena conclusa, annunciati i Campionati Nazionali della prossima primavera, eletto il consiglio federale (tra cui l'ex nazionale Michael Walchhofer), e premiati alcuni atleti per i risultati sportivi, con la consegna dei "Grossen Goldenen Sportehrenzeichen".In particolare nello sci alpino sono stati premiati Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Michaela Kirchgasser, Roland Leitinger, Nicole Schmidhofer e Stephanie Venier, ovvero i medagliati ai Mondiali di St.Moritz.Premiati anche Elisabeth Goergl, Klaus Kroell, Christoph Noesig, Joachim Puchner e Georg Streitberger, che hanno chiuso la carriera in questa stagione. (continua)

[ 11/06/2017 ] - Denise Karbon mamma per la seconda volta
Poco meno di due anni dopo l'arrivo della primogenita Pia, Denise Karbon è diventata mamma per la seconda volta, dando alla luce nei giorni scorsi il piccolo Samuel.Ne ha dato l'annuncio su facebook il compagno Franz Hofer - campione di MTB - aggiungendo queste parole: "Per la seconda volta il nostro mondo è sottosopra. Siamo felicissimi di averti con noi piccolo Samuel. Benvenuto piccolo grande amore!"Denise si è ritirata alla fine della stagione 2013/2014 dopo 154 gare in Coppa del Mondo, 6 vittorie, la coppa di gigante del 2008, l'argento in gigante a St.Moritz 2003 e il bronzo - sempre in gigante - ad Are 2007.   (continua)

[ 10/05/2017 ] - I 18 gruppi di lavoro austriaci per il 2018
Il giorno dopo la pubblicazione dei nomi della squadra austriaca per la stagione 2018 (48 ragazze e 60 uomini, divisi in Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C), sono stati resi noti anche i gruppi di lavoro, secondo la nuova strategia annunciata dal presidente Schroecksnadel.Vediamo nel dettaglio i 18 (!!!) gruppi di lavoro, indicativi di come la prima nazione dello sci alpino intende preparare ed affrontare la stagione olimpica.UOMINICdM Velocità 1 (8 atleti / Sepp Brunner): Romed Baumann, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Patrick Schweiger, Otmar Striedinger, Christian WalderCdM Gigante 1 (5 / Janez Slivnik): Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Daniel Meier, Philipp SchoerghoferCdM Tecniche 1 (5 / Marko Pfeifer): Marc Digruber, Manuel Feller, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Marco SchwarzCdM Topgruppe 1 (1 / Michael Pircher): Marcel HirscherVelocità 2 (6 / Christian Perner): Sebastian Arzt, Frederic Berthold, Markus Dürager, Johannes Kroell, Thomas Mayrpeter, Christopher NeumayerVelocità 3 (6 / Florian Raich): Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Niklas Koeck, Christopher Krenn, Maximilian Lahnsteiner, Clemens NockerTecniche 2 (5 / Martin Kroisleitner): Manuel Annewanter, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Dominik Raschner, Johannes StrolzTecniche 3 (5 / Benjamin Prantner): Mathias Graf, Simon Rueland, Raphael Haaser, Adrian Pertl, Pirmin HackerSi nota subito che Marcel Hirscher, vincitore di 6 Sfere di Cristallo, è l'unico ad avere una struttura dedicata. A questi si aggiungono 2 gruppi Giovani per un totale di 19 atleti.DONNECdM Tecniche (5 / Hannes Zoechling): Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina Truppe, Julia Gruenwald, Katharina GallhuberCdM Combinata (5 / Thomas Trinker): Stephanie Brunner, Rosina Schneeberger, Eva Maria Brem, Ricarda Haaser, Elisabeth KappaurerCdM Velocità (9 / Roland Assinger): Tamara Tippler, Sabrina Maier, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, ... (continua)

[ 08/05/2017 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica, la stagione olimpica.Gli atleti selezionati passano da 46 a 48 per le ragazze, e da 54 a 60 gli uomini, con un notevole incremento tra i giovani.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni: Franz, Leitinger e Matt passano dalla A alla Nazionale, Hirschbuehl, Koeck e Johannes Kroell dalla B a A; Graf, Haaser, Hacker, Pertl e Rueland dalla C alla B.Marcel Mathis, escluso un anno fa dai quadri nazionali, rientra in squadra B.Baumann e Schwarz passano dalla Nazionale alla A; Mayrpeter e Striedinger retrocedono dalla A alla B.Infine confermati i ritiri di Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger e Christoph Noesig; escono dalle nazionali Richard Leitgeb e Magnus Walch.Tra le donne Brunner, Schild, Siebenhofer, Truppe,e Venier passano dalla A alla Nazionale, Scheyer dalla B direttamente alla Nazionale; Ager, Fest e Kappaurer dalla B alla A e infine Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer direttamente in BE' ancora presente nei quadri nazionali Lizi Goergl, che passa in squadra A. A fine gennaio la veterana aveva ventilato il ritiro, non essendo sicura neanche di completare la stagione; di fatto Lizi non solo non ha smesso, ma dopo i Mondiali è stata 7/a in superg a Crans-Montana e 5/a ad Aspen alle Finali, miglior risultato della stagione.Infine Tippler passa dalla Nazionale alla A e dalle squadre B/C escono: Hanna Hofer, Kerstin Nicolussi, Martina Rettenwender, Eva Schattauer e Pia Schmid.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Romed Baumann, Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Marco Schwarz, Patrick Schweiger, Christian ... (continua)

[ 26/04/2017 ] - Brunner in Austria,Senigagliesi in Francia
Il rapporto tra Sepp Brunner - responsabile della velocità maschile elvetica dal 2014 - e Swiss-ski si è bruscamente interrotto al termine delle Finali di Aspen.Questa mattina era in programma a Innsbruck una conferenza stampa in cui - come anticipato da diversi media austriaci e in particolare dal Kronen Zeitung - la federsci austriaca ha annunciato l'ingaggio del 58enne tecnico stiriano alla guida dei velocisti biancorossi.Nella scorsa stagione solo Hannes Reichelt (6/o con 253 punti) e Matthias Mayer (8/o con 237 punti) sono entrati nei top10 della classifica finale di libera, mentre è andata meglio in superg con lo stesso Reichelt 2/o (303p), Max Franz 6/o (190p) e Matthias Mayer 7/o (189p). In totale l'Austria ha conquistato 2 vittorie e un secondo posto in libera, 2 vittorie e 2 secondi posti in superg.Novità anche per Alberto Senigagliesi, ex Azzurro ed ex tecnico FISI, nelle ultime due stagioni coach della velocità femminile USA: è stato chiamato da FFS - la federsci francese - per ricostruire il settore della velocità femminile. Nella scorsa stagione la migliore in libera è stata Tiffany Gauthier (solo 17 punti) e non qualificata per le Finali; in superg si sono qualificate Tessa Worley (9/a) e la stessa Gauthier (25/a). L'ultima vittoria francese in libera risale al gennaio 2005 (Jacquemod a S.Caterina), l'ultimo podio a Meribel 2013, grazie al terzo posto di Marie Marchand-Arvier, che nel frattempo ha sposato Vincen Jay e da pochi giorni è diventata mamma della piccola Lisa.Inoltre la squadra tedesca ha annunciato che Juergen Graller è stato ingaggiato come nuovo Head Coach del settore femminile; 46 anni, nativo di Schladming, ha ricoperto diversi incarichi nella OESV e prende il posto di Markus Anwander, che è stato responsabile della squadra nelle ultime tre stagioni.Rivediamo infine i principali movimenti dello "sci mercato" relativo ad allenatori e tecnici:- in Swiss-ski è arrivato Andreas Evers, ex coach di Tina Weirather- nel Liechtenstein (e con ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Superg maschile: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Hannes Reichelt, Dominik Paris, Peter Fill, Matthias Mayer, Beat Feuz, Erik Guay, Max Franz, Bostjan Kline, Christof Innerhofer, Andreas Sander, Josef Ferstl, Travis Ganong, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Mauro Caviezel, Vincent Kriechmayr, Dustin Cook, Adrien Theaux, Manuel Osborne-Parasid, Adrian Sejersted, Martin Cater, Andrew Weibrecht, Blaise GiezendannerCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di superg: assegnata a Kjetil Jansrud (365); per il podio ancora in corsa Kilde (239), Reichelt (203) Paris (197), Fill (190), Mayer (189), Feuz (187), Guay (175) e Franz (168). (continua)

[ 23/02/2017 ] - Guay il più veloce nella prima prova di Kvitfjell
Kvitfjell, Norvegia, diventa tappa fondamentale, forse decisiva, per scoprire chi sarà il nuovo vincitore della coppa del mondo di discesa.Finora in stagione, Mondiali a parte, si sono corse solo 5 prove di libera, con 5 vincitori diversi: Jansrud (Isere), Franz (Gardena), Paris (Kitz), Ganong (Garmisch1), Reichelt (Garmisch2) mentre Peter Fill, il più costante e quindi leader della generale, non è ancora salito sul gradino più alto del podio.Sul podio son saliti Clarey e Feuz, che saranno al via in Norvegia, e Nyman, Giraud Moine e Svindal, tutti fermi ai box per infortunio.Nelle prime (e uniche) prove cronometrate il miglior tempo va al canadese Erik Guay, fresco oro mondiale nella disciplina, in 1:48.01, un solo centesimo meglio di Hannes Reichelt, mentre Brice Roger è terzo a +0.32Il primo azzurro, Dominik Paris, è quarto, staccato di 0.62; Peter Fill è 13/o a +1.26, Werner Heel 18/o a 1.62,  Guglielmo Bosca 31/o a +2.01, Emanuele Buzzi 38/o a +2.32, Matteo De Vettori 40/o a +2.48. Assente, come noto, Christof Innerhofer. Heel, non più convocato dopo la Val Gardena, ha conquistato un terzo posto in Coppa Europa tre settimane fa.Attenzione ai padroni di casa Kilde (5/o a +0.63) e Jansrud (7/o a +0.74). Guardando la classifica di specialità, Fill comanda con 279 punti, 32 più di Jansrud, 61 più del compagno di squadra Paris, mentre Reichelt è a quota 200: con le due prove di Kvitfjell e quella, finale, di Aspen, ci sono ancora 300 punti in palio e tutto può succedere.Fino allo scorsa stagione l'Italia non aveva mai vinto la Sfera di Cristallo nella disciplina regina: ci è riuscita con Peter Fill, e  vincerla anche quest'anno avrebbe un sapore storico. In particolare Peter potrebbe diventare il 15/o ad averne vinta più di una; in questa speciale classifica guidata da Re Franz Klammer con 5 coppe, seguito da Didier Cuche con 4.  (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz2017: Franz Gamper saluta il circo bianco
Dopo una carriera ultratrentennale il globetrotter del circo bianco Franz Gamper chiude la sua carriera di allenatore dello sci alpino. Il tecnico della Val d'Ultimo quest'oggi, con la conclusione delle gare veloci al mondiale di St. Moritz, saluta tutti e appende anche lui trapano e sci al fatidico chiodo e non terminerà la stagione in corso dopo 11 anni con gli uomini della Norvegia Non si tratta di un licenziamento come nel caso di Andrea Massi, sospeso dall'incarico dalla federazione slovena qualche giorno fa, ma di una scelta personale del tecnico altoatesino che ha scritto pagine importanti dello sci internazionale prima come tecnico con l'Italia ed in particolare di Isolde Kostner e Deborah Compagnoni, poi in Svizzera, Canada, Germania con le varie Ertl, Hilde Gerg e Katja Seinzinger e uomini ed infine in Norvegia per oltre un decennio a far crescere il talento dei vari Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde.Il circo bianco lo saluta e ringrazia il tecnico altoatesino per quanto fatto in questi anni per lo sviluppo delllo sci e lo ringraziamo anche noi per quanto ha fatto e per la sua sempre simpatica disponibilità.  (continua)

[ 12/02/2017 ] - St.Moritz2017: Feuz è oro in discesa,male l'Italia
La Svizzera esulta: l'oro della velocità resta in casa. Beat Feuz, davanti agli occhi di Roger Federer, recente vincitore degli Australian Open, succede al suo collega Patrick Kueng, iridato due anni fa a Beaver Creek,e  oggi solo 4/o e medaglia di legno a pari merito con l'altro grande sconfitto sconfitto di questa discesa Kjetil Jansrud, a soli 2 centesimi dal podio, come i nostri due azzurri Fill e Paris, finiti però più dietro. Per il 30enne di Roseggli si tratta della seconda medaglia iridata, dopo il bronzo di Beaver Creek, la prima d'oro lui che proprio qui alle finali dello scorso anno sulla Corviglia trionfò. Per la Svizzera si tratta dell'ottava medaglia d'oro in discesa. L'amore tra l'elvetico, che aveva rischiato di finire anticipatamente la carriera per problemi di salute, e questa pista dunque prosegue.Una gara quanto mai aperta che ha visto numerosi colpi di scena al vertice. Alla fine è arrivata anche la seconda medaglia per il canadese Erik Guay, oro a sorpresa in super-g martedì, che porta a casa la sua terza medaglia ad un mondiale, dopo anche l'oro in discesa di Garmisch 2011. Il bronzo se lo aggiudica, invece, il vincitore della discesa di Val Gardena l'austriaco Max Franz, facendo tirare un sospiro di sollievo al clan del Wunder team ancora a secco in campo maschile dopo le tre medaglie delle donne. Fuori dal podio restano a bocca asciutta il grande sconfitto di oggi, il norvegese Jansrud, come pure il suo collega di squadra Kilde 6/0 a 49 centesimi.Per l'Italia non c'è gloria nemmeno oggi. I due azzurri fanno la miglior prova possibile, ma non basta. Meglio sicuramente Peter Fill, il leader di specialità in coppa, con una sciata pulitissima, forse troppo, che gli valgono però solo il . Più sporca la discesa di Dominik Paris, migliore rispetto a quella delle prove, ma incappato in qualche sbavatura di troppo pagata alla fine con un 13/o posto. Mattia Casse, all'esordio iridato, conclude 22/o (+1.30). Secondo mondiale consecutivo dunque nel ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - Siebenhofer e Mayer vincono le qualifiche interne
Le prove della discesa libera e il superg (già corso sia uomini che donne) sono sempre fondamentali per molte squadre per definire il quartetto titolare, e in questi giorni Austria, Francia e Svizzera al femminile e/o al maschile hanno spinto al massimo per guadagnarsi un pettorale.Tra i francesi, che oggi facevano selezione ma sono stati 'bloccati' dai vari stop&go delle prove, sono stati scelti Guillermo Fayed e Brice Roger, che si aggiungono a Theaux e Clarey; esclusi quindi Giezendanner, Muzaton e Poisson.Competizione alta nella squadra elvetica femminile, con tutte le ragazze molto veloci in prova e desiderose di far bene sulle nevi di casa.Con Lara Gut e Fabienne Suter già sicure di essere al via domenica, il terzo pettorale va a Jasmine Flury, oggi 5/a. Manca ancora un nome, la manche di discesa della combinata e una prova: se la giocheranno Corinne Suter e Michelle Gisin, vera sorpresa in questa specialità.Tra gli uomini c'era da assegnare ancora un pettorale: secondo skionline.ch sarà Nils Mani il quinto elvetico in gara, dopo Patrick Kueng (detentore del titolo), Beat Feuz, Carlo Janka e Mauro Caviezel.In casa Austria invece Ramona Siebenhofer si è assicurata il terzo pettorale, dopo le già sicure Christine Scheyer e la neocampionessa mondiale Nicole Schmidhofer.La prova di sabato, ultima al femminile in vista della gara di domenica, servirà per scegliere la quarta al via, tra Anna Fenninger Veith, Stephanie Venier e Tamara Tippler.Anna gareggerà sicuramente in gigante, visto che difende il titolo, anche per se per stessa ammissione della campionessa le chance di medaglia tra le porte larghe sono basse.Tra gli uomini, tradizionalmente in forte competizione, il quartetto di domenica sarà formato da Hannes Reichelt, Max Franz, Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer. Escluso quindi Romed Baumann a cui non è bastato il quinto tempo di oggi in prova.Come riporta l'agenzia APA è già la sesta volta che Baumann viene escluso dal quartetto di base pur essendo ... (continua)

[ 08/02/2017 ] - Austria: scelte le 5 combinatiste e due velocisti
Venerdì è in programma la combinata alpina femminile, con manche di discesa alle 10 e slalom alle 13. Stabilito il quartetto austriaco: scenderanno in pista Michaela Kirchgasser, Rosina Schneeberger, Christine Scheyer e Ricarda Haser.L'Austria ha una grande tradizione in questa specialità, in particolare nelle ultime 5 edizioni sono arrivate sempre medaglie, 7 in totale, con l'acuto dell'oro di Kathrin Zettel nel 2009 e Anna Fenninger nel 2011.Saranno certamente in gara Hannes Reichelt, vincitore dell'ultima libera a Garmisch e Max Franz, vincitore in Gardena. Gli altri due pettorali saranno decisi in base ai risultati delle prove di giovedì tra  Matthias Mayer, campione olimpico, Romed Baumann e Vincent Kriechmayr, oggi il miglior austriaco in superg. (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz: Marcel Hirscher al via in superg
Anche Marcel Hirscher sarà al via nel superg mondiale in programma mercoledì 8 a St.Moritz.Il campione austriaco, che fino ad oggi aveva mantenuto la riserva sulla partecipazione alla gara, farà parte del quintetto austriaco.Erano già sicuri di partire Hannes Reichelt, in quanto vincitore a Vail due anni fa, Matthias Mayer, Max Franz e Vincent Kriechmayr.Per l'ultimo pettorale il DT austriaco Andreas Puelacher attendeva l'esito delle prime prove cronometrate, che però sono state annullate: in ballottaggio c'erano Marcel Hirscher e Romed Baumann, e la preferenza è andata al vincitore delle cinque Sfere di Cristallo, che in stagione è stato 13/o a in Val d'Isere.In carriera Marcel vanta una vittoria in superg (Beaver Creek 2015) e altri due podi; a Schladming Ted Ligety vinse l'oro in gigante, combinata e superg, avendo un solo podio in CdM in questa disciplina.Hirscher dunque parteciperà a slalom, gigante, superg, combinata e, molto probabilmente, al Team Event, saltando solo la libera. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Schroecksnadel chiede da 6 a 8 medaglie
Anche gli appassionati italiani hanno imparato a conoscere Peter Schroecksnadel, il presidentissimo di OESV e dunque degli sport invernali austriaci, ovvero una figura di importanza primaria nel paese d'Oltrebrennero.Quando parla non è mai per caso, e le sue parole certo non cadono nel vuoto: qualche settimana fa aveva 'esortato' (o meglio criticato) la squadra femminile a non usare la scusa dei numerosi infortuni (Brem, Huetter, Thalmann) per giustificare una certa mancanza di risultati, nonchè a farsi da parte se non più in grado di garantire il massimo livello.Una delle destinatarie, Lizi Goergl, ha annunciato pochi giorni fa l'intenzione di chiudere la carriera.Oggi il 'Kronen Zeitung' ha pubblicato una intervista a Schroecksnadel dove dichiara che, nonostante le difficoltà, si aspetta molto dai Mondiali di St.Moritz, ovvero da SEI a OTTO medaglie.Analizziamo le performance dello squadrone austriaco negli ultimi 8 anni, ovvero le edizioni Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.In Francia: 5 medaglie totali (secondo posto), di cui 2 ori (Pranger, slalom; Zettel, combinata), 1 argento (Raich, gigante), 2 bronzi (Fischbacher, superg; Goergl, combinataIn Germania: 8 medaglie totali (primo posto), di cui 4 ori (Goergl, discesa e superg; Schild, slalom; Fenninger, combinata), 3 argenti (Reichelt, superg; Zettel, slalom; Team Event), 1 bronzo (Schoerghofer, gigante)In casa: 8 medaglie totali (secondo posto per numero di ori), di cui 2 ori (Hirscher, slalom; Team Event), 2 argenti (Hirscher, gigante; Kirchgasser, slalom), 4 bronzi (Matt, slalom; Baumann, combinata; Fenninger, gigante; Hosp, combinata )Negli USA: 9 medaglie totali (primo posto), di cui 5 ori (Reichelt, superg; Hirscher, combinata; Fenninger, superg e gigante; Team Event ), 3 argenti (Hirscher, gigante; Fenninger, discesa; Hosp, combinata), 1 bronzo (Kirchgasser, combinata).Dunque la media delle ultime 4 edizioni è 7.5 medaglie, il Presidente ne chiede da 6 a 8: come dire che per nessuno ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - I 27 Austriaci per il Mondiali 2017
La OESV ha comunicato questa mattina le convocazioni ufficiali per lo squadrone austriaco ai Mondiali 2017 di St.Moritz: ben 27 atleti (14 donne e 13 uomini), considerando che Hannes Reichelt (superg), Marcel Hirscher (combinata) ed Anna Fenninger Veith (gigante, superg), hanno il posto assicurato in queste discipline essendo campioni in carica.Uomini (13): Romed Baumann, Frederic Berthold, Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayer, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzNon è mai semplice per l'Austria prevede i quartetti per disciplina, in slalom sono sicuri Hirscher, Matt e Feller, e Schwarz/Hirschbuehel. In gigante Hirscher, Schoerghofer, Feller e Leitinger/Hirschbuehel; in superg Reichelt, Mayer, Franz + Kriechmayr/Baumann/Hirscher; in discesa Reichelt, Franz, Mayer + Baumann/Kriechmayr; in combinata Hirscher, Baumann, Berthold, Kriechmayr, MayerDa notare l'assenza del veterano Klaus Kroell, prevedibile visti i risultati stagionali.Donne (14): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Anna Fenninger Veith, Stephanie VenierManca la veterana Lizi Goergl, che ha annunciato il ritiro; in slalom sembrano sicure Schild, Truppe, Kirchgasser e Gallhuber. In gigante Veith, Brunner, Kirchgasser + 2 tra Truppe/Schild/Haaser; in superg Veith, Venier, Schmidhofer, Scheyer e una tra Puchner e Haaser; in discesa Scheyer e Schmidhofer sono sicure, le altre due in base alle prove (Veith/Venier/Siebenhofer/Puchner); in combinata Kirchgasser, Schneeberger, Scheyer e Siebenhofer. (continua)

[ 20/01/2017 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - superg maschile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 93/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. 2) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Franz Heinzer (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 4/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 8/o in superg 332/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in superg per Christof Innerhofer è il 14/o podio della carriera, il 5/o in superg per Beat Feuz è il 23/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 163 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 163; Svizzera 99; Norvegia 79; Francia 63; U.S.A. 49; Germania 35; Canada 29; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Erik Guay (CAN) pos.20 [#2] - 1981 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.28 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Christian Walder ... (continua)

[ 11/01/2017 ] - Wengen: 2a prova (corta) a Mayer.Fill 6/o
Tre gare ufficiali da portare a termine (combinata, discesa, slalom), i capricci del meteo, il tracciato più lungo del mondo: FIS e il Comitato Organizzatore di Wengen stanno facendo i salti mortali per ottenere il massimo e rispettare il programma.Così ieri gli uomini-jet sono scesi in pista per la prima prova cronometrata partendo un po' più in basso (dalla partenza della discesa della combinata), con miglior tempo di Peter Fill in 1'45:55.Oggi, per la seconda prova, partenza dall'alto e fine all'altezza della 'Wasserstation', per un totale di 1:27.64, questo il miglior tempo fatto segnare dall'austriaco Matthias Mayer, davanti a Carlo Janka (che aveva saltato Adelboden) a +0.24, Max Franz 3/o a +0.41, Adrien Theaux 4/o a +0.61, Beat Feuz 5/o +0.66 e Peter Fill 6/o a +0.86.Prova che servirà per poter correre sabato sul percorso completo, avendo provato "a pezzi" tutto il lungo tracciato del Lauberhorn, e probabilmente sarà anche l'ultima, visto il cattivo tempo previsto per domani. E infatti la FIS via twitter parla di "seconda e ultima prova."Se così fosse non vedremo in gara Christof Innerhofer, che non al cancelletto ne ieri ne oggi: il campione di Gais sta ancora recuperando dall'infortunio di S.Caterina.Gli altri azzurri oggi: Mattia Casse 16/o a +1.54, Dominik Paris 20/o a +1.77, Paolo Pangrazzi 46/o a +2.70, Emanuele Buzzi 52/o a +2.98, Riccardo Tonetti 70/o a +5.42.Ancora nelle retrovie Aksel Lund Svindal 26/o a +2.03.Domani quindi giornata di riposo in attesa della combinata di venerdì..Winter wonderland at @WeltcupWengen &#128525;&#9924; Second &amp; last downhill training will start at 11.00 CET from the very top &amp; end at &#39;Wasserstation&#39; pic.twitter.com/BNOvLCuVTd&mdash; FIS Alpine (@fisalpine) 11 gennaio 2017  (continua)

[ 10/01/2017 ] - Wengen: Peter Fill 1/o tempo in prova discesa
E’ dell'azzurro Peter Fill il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. Il carabiniere di Castelrotto ha concluso la sua prova con il tempo di 1'45"55, precedendo di 11 centesimi il vincitore della Val Gardena, l’austriaco Max Franz e di 16 centesimi il padrone di casa Beat Feuz. Giornata grigia su Wengen con nuvole basse e leggero nevischio che ha costretto la giuria ad abbassare la casetta di partenza di circa 300 metri. Classifica molto corta con Carlo Janka, quarto a +0.27 e il canadese Manuel Osborne-Paradis, quinto a +0.30. Sesto tempo per il norvegese Jetil Jansrud (+0.45) a pari tempo con lo svizzero Patrick Kueng. Nona piazza per il secondo degli azzurri Dominik Paris (+0.62). Oltre la trentesima posizione troviamo Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi e Riccardo Tonetti.Non ha preso il via a questa prima prova in casa azzurri Christof Innerhofer, alle prese con problemi fisici dopo la caduta di Santa Caterina Valfurva. Resta da capire ancora se l’azzurro prenderà o meno il via nella tappa elvetica. "Ho sciato venerdì a Speikboden a Campo Tures in campo libero – ha dichiarato l’azzurro con un comunicato stampa – ma il dolore era ancora molto forte. Anche solo a camminare, zoppicavo. Ho proseguito con le terapie a Brunico e ieri sono andato di nuovo in Germania a Monaco. Questa mattina deciderò se andare a Wengen.oePresente invece, Aksel Lund Svindal, anche lui alle prese con problemi fisici che hanno consigliato di non partecipare alla discesa di S.Caterina; il norvegese ha concluso la sua prova oltre la quindicesima piazza con un ritardo di +1.28.Domani condizioni meteo in miglioramento per la seconda prova cronometrata della discesa in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 27/12/2016 ] - Paris: "contento per il superg, ora la discesa"
Il terzo posto in superg vale a Dominik Paris il secondo podio della stagione, dopo il terzo posto in Val d'Isere: "Sono davvero contento di questo terzo posto - dichiara il finanziere in conferenza stampa - anche perché non ho disputato una grande prova della discesa. Dopo la debaclé in Gardena non era facile trovare il ritmo giusto di sciata. Ora la discesa, non ripeterò gli errori commessi in prova".E ai taccuini della FISI ribadisce: "Non era facile tornare a fare risultato subito dopo la Gardena, lì di solito io vado forte, ma quest'anno è andata male. Sono molto contento di essere riuscito a fare risultato qui, perché mi leva un bel peso. Quest'anno sto andando un po' meglio in superG, ma sono fiducioso che la discesa arriverà presto. Per la gara di domani ci sono molti atleti forti. Io spero che gli italiani possano esprimersi al topo e fare risultati importanti, e io mi auguro di essere lì vicino. E' sempre bello fare risultato in Italia, davanti ai fan e al pubblico di casa. Ora mi concentro sulle prossime gare." Il vincitore Kjetil Jansrud non può che essere felice, avendo vinto i primi tre superg della stagione, proprio come un certo Hermann Maier: "Sono davvero sorpreso, perché su questa pista non sono mai riuscito ad esprimermi al meglio. La scarsa luce della parte alta mi ha sempre intimorito. Oltretutto sono un poco influenzato. Questa vittoria è un buon viatico per la discesa. Io come Hermann Maier? Tre vittorie consecutive in superG sono incredibili. Ero già contento di due, è un grande onore essere accostato a Hermann. Ma alla storia penserò solo a carriera finita".Infine Hannes Reichelt torna sul podio 11 mesi dopo il superg di Kitz: "Per me è un risultato importantissimo dopo l’intervento chirurgico alla schiena di settembre. Pensavo di tornare competitivo solo a gennaio, invece ho bruciato i tempi, ottimo considerando che i Mondiali sono fra sei settimane. Per me ed il resto della squadra austriaca è stata fondamentale la vittoria di Franz in ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina - superg maschile
13/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 4/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 18/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 38/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in superg 125/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Hannes Reichelt è il 38/o podio della carriera, il 15/o in superg per Dominik Paris è il 17/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Austria 175; Italia 91; U.S.A. 73; Germania 70; Svizzera 66; Canada 33; Slovenia 20; Francia 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#8] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.25 [#48] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.5], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.8], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.9], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27], Christoph Krenn (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Luca De Aliprandini (ITA)[pos.17], Bryce Bennett (USA)[pos.20], Niels Hintermann (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2016); primi punti in carriera per: Guglielmo Bosca (ITA); Christoph Krenn (AUT); Mauro Caviezel (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Meribel 2015; classifica di superg dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (300) 2) Dominik Paris (152) 3) Aleksander Aamodt Kilde (139) 4) Hannes Reichelt (123) 5) Max Franz (107) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marcel Hirscher (633) 2) Kjetil Jansrud (482) 3) Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.Peter Fill chiude con 3 secondi di ... (continua)

[ 19/12/2016 ] - Velocisti a S.Caterina: Fill subito veloce
Peter Fill è stato il più veloce nella prima giornata di allenamento sulla pista Deborah Compagnoni di S.Caterina, teatro dal 27 al 29 dicembre di tre prove della coppa del Mondo maschile, superg di recupero di Lake Louise il 27 (ore 11), discesa il 28 (ore 11.45) e combinata il 29 (superg alle 10.30, slalom alle 14).Una giornata non facile dopo la lieve nevicata della notte, soprattutto ostacolata dal forte vento nella parte alta della pista che rendeva pericoloso il primo salto, il mitico Crep del Ricc. Per questo i tecnici presenti (oltre a Ghidoni, quelli austriaci, statunitensi e canadesi) hanno deciso di abbassare la partenza sotto questo salto. Un tracciato che in piena velocità si percorreva in 1’38oe."E' davvero bella e impegnativa", ha detto l’austriaco Franz, vincitore sabato della discesa di Gardena. In pista anche gli austriaci Reichelt, Baumann e Striedinger, gli statunitensi Nyman, Ganong (vincitore su questa pista nel 2014) e Weibrecht e il canadese Cook.Fra gli azzurri in pista anche Casse e Innerhofer, che però dopo due giri di ricognizione ed un passaggio sul tracciato, ha deciso di scendere a valle per il persistente dolore al tendine rotuleo del ginocchio destro: "Parto subito – ha detto Christof – e nel pomeriggio ho già un appuntamento a Monaco con il dottor Muller per far calare questa infiammazione prima delle gare della prossima settimana".Innerhofer sa che questa è la sua pista e vuole arrivarci al meglio. Domattina, dopo il gigante parallelo dell’Alta Badia, a Santa Caterina arriverà anche Dominik Paris un ultimo ripasso prima delle gare sulla pista valtellinese.  posto: Santa Caterina Valfurva / tempo: bellissimo / allenamento: perfetto &#128522;&#128077;&#127995;grazie @santacaterinaskiworldcup Una foto pubblicata da Peter Fill (@peterfill) in data:   (continua)

[ 17/12/2016 ] - Franz: "vincere è una sensazione meravigliosa!"
Max Franz è il 12/o austriaco a vincere una discesa di Coppa sulla Saslong, sei anni dopo l'ultimo che ci riuscì, Michael Walchhofer nel 2008. E' la prima vittoria in carriera per il biancorsso, che quindi realizza i suoi sogni proprio all'ombra del 'Sassolungo' e scaccia, o quantomeno mitiga, la crisi della sua squadra: "E' meraviglioso che io sia stato capace di vincere oggi - dichiara Max a saslong.org - . Ho avuto fin dall'inizio una bella sensazione, perché i miei allenamenti erano andati alla grande e mi sentivo in forma. Ho avuto quasi premonizione che avrei potuto farcela oggi e forse anche per questo ero un po 'nervoso. La mia famiglia e i miei amici vengono sempre molto numerosi in Val Gardena per farmi il tifo e ci sentiamo molto bene qui. Sulla Saslong avevo raggiunto il mio primo posto entro i primi dieci, arrivando quinto, nel Super G del 2011."Aksel Lund Svindal è secondo per 4 centesimi, nonostante un errore a metà tracciato, l'asso norvegese è stato capace di portare tantissima velocità nel tratto finale. A lungo in testa, ha 'salutato' l'arrivo di Franz togliendosi il cappello, a dimostrazione di grande sportività e fair play: "Ho fatto un grosso errore, ma altrimenti la mia corsa sarebbe andata bene. Non ci si può permettere un simile errore, ecco perché so che il mio tempo sarebbe stato battibile. Naturalmente speravo che fosse sufficiente ed è sembrato il miglior tempo a lungo. Ma Max Franz aveva fatto due allenamenti molto buoni ed era chiaro che era un forte concorrente per l'oro."Il miglior azzurro è Christof Innerhofer 11/o, che su questa pista ha sempre faticato tantissimo, e dunque oggi può essere moderatamente soddisfatto: "E' stata una discreta gara - racconta alla FISI -, sono migliorato sul piano e in questa occasione si è visto. Sono rimasto un po' passivo nella zona del Socher, invece al Ciaslat ho stretto bene le linee, mi mancano pochi centesimi e potevo essere qualche posizione più avanti. Da adesso in poi arriveranno le gare con ... (continua)

[ 17/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 43/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. 2) Baumann R. 3) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 4/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 3/o in discesa 330/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 92/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 69/o podio della carriera, il 25/o in discesa per Steven Nyman è il 11/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 171; Norvegia 142; U.S.A. 130; Francia 101; Svizzera 79; Canada 59; Italia 36; Germania 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#23] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#19] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.26 [#52] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Nils Mani (SUI)[pos.9], Nicolas Raffort (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2001); Kristian Ghedina (1996); 4/o Kristian Ghedina (2005); Pietro Vitalini (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 17/12/2016 ] - Primo centro per Max Franz, male l'Italia
L'Austria torna al successo. Vince Max Franz, il 27enne di questa squadra biancorossa che già aveva messo sul banco degli imputati lo staff tecnico dopo gli scarsi risultati di questi due primi week end della velocità. Ed, invece, quando tutto sembrava già scritto con la vittoria tanto attesa e cercata di Aksel Lund Svindal, con il pettorale 26 è sbucato dalle retrovie proprio l'austriaco Franz a cogliere il primo successo in carriera e riportando sul gradino più alto del podio la sua nazione a digiuno dal 7 marzo 2015 a Kvitfjell con Reichelt.Secondo come ieri è finito un Aksel Lund Svindal a cui forse brucia molto questa sconfitta odierna, lui che forse stava già assaporando la gioia del ritorno al successo in coppa del mondo, su quella Saslong dove proprio un anno fa fece storica doppietta. Un successo che avrebbe avuto un valore aggiunto visto che sarebbe arrivato dopo la lunga assenza dovuta all'infortunio del 23 gennaio scorso a Kitzbuehel, dove in seguito ad una caduta nella discesa libera dell'Hahnenkamm rimediò la rottura del legamento crociato del ginocchio destro e la rottura del menisco.Ieri il 33enne vikingo nel super-g aveva dovuto inchinarsi al suo collega di squadra Kjetil Jansrud, oggi finito solamente 9/o a 71 centesimi dal suo capitano, ed oggi a questo sorprendente austriaco. Sul podio sale anche il tre volte vincitore della Saslong in discesa Steve Nyman, sempre a suo agio su questo tracciato dolomitico. Quinto tempo per il terzo di ieri in super-g Erik Guay a precedere il giovane Aleksander Aamodt Kilde, quindi lo statunitense Travis Ganong, e le sorprese Bryce Bennet (pettorale 54) e l'elvetico Nils Mani (pettorale 56).Male l'Italia. La Saslong resta stregata per gli azzurri. A salvare in parte la spedizione sulle nevi di casa ci pensa il solo Christof Innerhofer, nel giorno del suo 32/o compleanno. Il finanziere di Gais conclude fuori dai top10, tredicesimo, ma con una prova ancora pesantemente condizionata dai problemi al ginocchio sinistro ... (continua)

[ 16/12/2016 ] - Gardena: doppietta norvegese targata Jansrud-Kilde
Cambiano le piste, ma non la musica. Anche sulla Saslong come in Val d'Isere i solisti vestono la stessa casacca. Per la quinta volta consecutiva, poi, il super-g della Saslong parla una sola lingua, quella dei vichinghi venuti dai fiordi ad insegnare a tutti come si corre nella velocità e soprattutto in super-g. L’anno scorso gli allievi di Franz Gamper occuparono interamente il podio, oggi si fa per dire si accontentano di una doppietta nel secondo super-g della stagione: primo Kjetil Jansrud, alla sua 17/a vittoria in carriera, secondo Aleksander Aamodt Kilde. Tra i due soli 6 centesimi ad indicare una gara corsa praticamente alla pari. A mancare l'appuntamento è stato il solo Aksel Lund Svindal, quattro volte vincitore di questa gara, partito forse troppo aggressivo e poi finito ad abbracciare un palo finendo così la sua corsa. A fare compagnia ai due vichinghi sul podio, sul gradino più basso un sempre combattivo Erik Guay. finito a 13 centesimi dal vertice. Quarto è l'austriaco Matthias Mayer, lui che qui lo scorso anno cadde infortunandosi no così gravemente grazie all'airbag indossato, a risollevare un Austria che manca ancora il podio, ma che da segnali di risveglio del team biancorosso. Quinto finisce il tedesco Andreas Sander, al miglior risultato in carriera e sesto troviamo il rientrante da infortunio Dustin Cook. Settimo si piazza un altro austriaco Max Franz, a precedere il migliore degli azzurri, ottavo Dominik Paris.Il forestale della Va d'Ultimo parte con tanta grinta, forse anche eccessiva e per metà gara , paga nella parte centrale qualche linea non troppo pulita, e nel finale cerca il recupero, ma inutilmente. Decimo conclude Christof Innerhofer alle prese con i problemi al ginocchio sinistro che non gli da pace. Il finanziere di Gais strappa comunque un buon piazzamento, in chiave discesa di domani. Appena fuori dai top10 c'è anche un Peter Fill 12/o a completare il quadretto. Poi il resto della squadra azzurra finisce lontana, oltre la zona ... (continua)

[ 15/12/2016 ] - Val Gardena: A Jansrud 2/a prova, 11/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Il norvegese ha fattto fermare il cronometro sul tempo di 1.57.83 precedendo di soli 5 centesimi uno dei favoriti, su questa pista avendo vinto già 3 volte, Steve Nyman. Lo statunitense precede 7 centesimi il primo degli austriaci Max Franz, pettorale 29. Come sempre la Saslong si dimostra tracciato dalle due facce mutevoli: con l'arrivo del sole anche nella parte bassa e velocizzandosi consente anche ai pettorali alti di inserirsi nella lotta al vertice. Come ad esempio il quinto tempo per il pettorale 30 dell'austriaco Otmar Striedinger e il nono con il 60 dello statunitense Bryce Bennett.Il migliore degli azzurri quest'oggi è ancora Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto chiude con l'undicesimo tempo, a quasi mezzo secondo da Jansrud (+0.48), mentre Dominik Paris oggi fa pace con il tracciato gardenese dopo la giornata nera di ieri e strappa un 17/o tempo (+0.83). Classifica comunque molto stretta con i primi 20 racchiusi in poco più di un secondo. Ventesimo tempo per Mattia Casse (+0.97) e 21/o con il pettorale 67 un bravo Werner Heel. Più distanti e fuori dai top30 Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Guglielmo Bosca Matteo De Vettori, Henri Battilani.Squalificato per salto di porta, invece, Christof Innerhofer come pure Davide Cazzaniga. Il finanziere di Gais dopo una prima parte decisamente buona, tira i remi in barca da metà in giù, abbandonando anche la posizione a causa di una infiammazione al legamento rotuleo del ginocchio sinistro che gli provoca forti dolori e che lunedì scorso lo hanno portato fino a Monaco per una infiltrazione.Domani appuntamento con il super-g con inizio alle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1HD ed Eurosport).    (continua)

[ 11/12/2016 ] - Schroecksnadel: qualifiche interne per la discesa
Il magro bottino austriaco (Mayer 17/o il migliore) nella discesa della Val d'Isere non poteva non avere conseguenze: oltrebrennero non si scherza sullo sci, e non basta qualche articolo di critica per stigmatizzare la situazione, ma al contrario bisogna agire...Così i vertici della OESV hanno fatto i loro ragionamenti e ieri il presidentissimo Peter Schroecksnadel ha annunciato le prime contromisure, tramite una intervista all'Oesterreich (riportata da LAOLA1.at): il pettorale di Coppa andrà 'sudato' attraverso qualifiche interne molto 'aperte', per stimolare la concorrenza e presentare sempre gli uomini più in forma.Ma vediamo nel dettaglio: l'Austria ha 9 posti in discesa + 2 fissi per Christian Waldner e Frederic Berthold grazie alla Coppa Europa. Da ora in poi ci saranno 5 pettorali 'sicuri', tutti gli altri dovranno conquistarselo tramite qualificazioni interne. Tra i sicuri ci sono i due con il posto fisso, ovviamente, più Mayer e Reichelt, 'scusati' perchè ancora in recupero dai rispettivi infortuni, più un quinto posto di cui però non si conosce il nome.In Isere erano in gara: Mayer, Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger, Kroell, Danklmaier, Walder, Schweiger e Berthold.Commentando il momento-no della velocità, il n.1 dello sci austriaco ha commentando: "non abbiamo disimparato a sciare. Abbiamo tutti i requisiti per far bene, i soldi, le strutture per allenarci, per cui non ci possono essere questi risultati. Siamo forti nel salto e in combinata, ma anche nell'alpino ma non nella velocità."Ora si va in Val Gardena, dove in discesa gli Austriaci non hanno una grande tradizione recente: le tre ultime vittorie sono tutte firmate da Michael Walchhofer nel 2010 (superg), 2007 e 2008 (discesa).  (continua)

[ 03/12/2016 ] - La crisi della Velocità Austriaca
Il 17/o posto di Matthias Mayer nella prima discesa libera della stagione, in Val d'Isere, e il 10/o di Max Franz ieri in superg, fotografano molto bene lo stato di salute della velocità austriaca.LO SCORSO ANNO - Una crisi che sta diventando profonda, e che dura da tanto, almeno usando il metro austriaco: nella classifica finale della passata stagione il primo è stato il veterano Hannes Reichelt, 10/o con 296 punti, e il successivo Romed Baumann, addirittura 16/o. In superg era andata decisamente meglio con Kriechmayr 4/o e Hirscher (sempre lui!) 6/o, ma Kriechmayr ieri ha chiuso con un irriconoscibile 38/o tempo.E in tutto il 2015/2016 l'Austria non ha mai vinto in discesa, l'ultimo sigillo risale a Kvitfjell 2015, con Reichelt, che poco prima aveva vinto anche a Garmisch, salendo sul podio con Baumann e Mayer: una tripletta che ricordava i risultati magnifici del Wunderteam del passato.OGGI - Invece oggi è stata una delle peggiori discese di sempre per i biancorossi, come riportano un po' tutti i media austriaci: solo nel 1988 a Leukerbad (22/i Steiner e Huber), nel 1994 ad Aspen (18/o Patrick Ortlieb) e nel 2009 a Wengen (18/o Streitberger) è andata peggio.Il migliore di giornata, Mayer, è al rientro dopo l'infortunio dell'anno scorso in Gardena; seguono Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger e Kroell che vanno a punti, mentre Danklmaier (40/o e classe 1993, il più giovane), Walder, Schweiger e Berthold sono fuori dai migliori 30.PAROLA AI DELUSI - C'è rabbia e tensione in squadra, perchè lo Sportdirektor Hans Pum aveva già parlato alla squadra prima della partenza della stagione, indicando la necessità di riscattare la precedente, e a fine gara si è lasciato andare ad uno sfogo amaro: "Il risultato di oggi non è degno della nostra tradizione. Abbiamo cambiato molto durante l'estate e abbiamo trovato ottime condizioni. Vedere il nostro migliore dopo 19 atleti e gli altri verso il fondo classifica è deprimente..."Non si nasconde Kroell, alla 150/a ... (continua)

[ 03/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa maschile1
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 8 discese della stagione 46/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. 2001: 1) Eberharter S. 2) Sulzenbacher K. 3) Walchhofer M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 16/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 35/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 13/o in discesa 121/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in discesa per Peter Fill è il 15/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 68/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 192; Italia 140; Francia 115; Svizzera 83; Austria 62; Slovenia 50; Canada 46; U.S.A. 25; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.24 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#26] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.22 [#33] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.28 [#48] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian Ghedina (2000); Kurt Sulzenbacher (2001); Luca Cattaneo (1998); Peter Fill (2016); 3/o Roland Fischnaller (2000); Eric Seletto (1998); 5/o Pietro Vitalini (1994); ... (continua)

[ 02/12/2016 ] - Val Isere: Paris a podio in super-g, vince Jansrud
L'Italia dello sci raccoglie ancora un podio in coppa del mondo. Dopo Bassino e Goggia in campo femminile e Moelgg nel maschile quest'oggi in Val d'Isere è stato Dominik Paris a regalarci questa gioia per la quarta volta nella prima gara veloce della stagione, il super-g di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.L'altoatesino chiude terzo alle spalle dei due norvegesi Kjetil Jansrud e al rientrante Aksel Lund Svindal. Un assetto perfetto quello del forestale della Val d'Ultimo per tutta la sua gara sul tracciato della Oreiller-Killy tirata a lucido e ondulata quanto basta ad esaltare le caratteristiche dell'azzurro. Vince Kjetil Jansrud abile a sfruttare la possibilità di scegliere un pettorale basso (rispettivamente 7 e 5), come previsto dai nuovi regolamenti, imitato anche dal suo più titolato compagno di squadra Aksel Lund Svindal, la grande incognita odierna al rientro dopo l'infortunio rimediato lo scorso anno a Kitzbuehel. Entrambi vengono ripagati da questa scelta chiudendo ai primi due posti davanti al nostro Paris.Fuori dal podio odierno, a tre centesimi dall'azzurro, troviamo quindi l'elvetico Carlo Janka a precedere lo sloveno Bostjan Kline. Sesto è l'altro elvetico Beat Feuz, al rientro dopo i problemi a un nervo facciale subito avanti allo statunitense Travis Ganong. Ottavo il secondo degli azzurri tra i migliori dieci odierni, il nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto paga una mancanza di scorrevolezza nel canalino finendo leggermente indietro rispetto ai primi, ma portando a casa punti importanti. I top10 sono completati dal tedesco Andreas Sander (9/o) e dal primo degli austriaci Max Franz. In tredicesima piazza, a pari merito con il canadese Cook, si inserisce Marcel Hirscher. Il campione salisburghese incamera punti importanti in chiave coppa del mondo assoluta, visto anche il passo falso odierno di uno dei sui più diretti avversari, il francese Alexis Pinturault, finito fuori.In casa Italia sorride il ... (continua)

[ 01/12/2016 ] - Val d'Isere: Guay il più veloce in prova, 2/o Fill
Parla canadese la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val d'Isere, recupero di quella cancellata a Beaver Creek per carenza di neve.Il più veloce quest'oggi è stato Erik Guay (2.00.24), ma con soli 3 centesimi sul più regolare di queste due prove: l'azzurro Peter Fill. Il detentore della coppa di specialità sul tracciato francese ha fatto segnare anche oggi come ieri il secondo miglior tempo dimostrando di gradire il tracciato della Val d'Isere. Alle sue spalle il norvegese Kjetil Jansrud, ieri il più veloce, che oggi si è dovuto accontentare della terza piazza pagando un sostanzioso ritardo rispetto al canadese di 86 centesimi.In graduatoria seguono quasi tutti i big di questa specialità presenti: l'austriaco Max Franz chiude 4/o (+0.94), quinto e sesto i francesi Valentin Giraud Moine e Adrien Théaux, settimo il tedesco Josef Ferstl, ottavo lo svizzero Patrick Küng, nono lo statunitense Travis Ganong, decimo e undicesimo i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Aksel Lund Svindal, dodicesimo l’austriaco Matthias Mayer, mentre conclude con il 15/o tempo lo svizzero Beat Feuz al rientro dopo i problemi al nervo facciale. In fondo alla graduatoria chiude Marcel Hirscher (75/o). Per lui un semplice allenamento in vista del super-g di domani.Gli altri azzurri, invece, non brillano quest'oggi come ieri. Il migliore dopo Fill è Mattia Casse, quarto ieri, mentre nella prova odierna conclude con il 13/o tempo e alle sue spalle (14/o) troviamo Christof Innerhofer. Solo trentaquattresimo Dominik Paris, quarantatreesimo Werner Heel, cinquantottesimo Emanuele Buzzi, sessantunesimo Matteo De Vettori, sessantaquattresimo Henri Battilani, sessantanovesimo Guglielmo Bosca, settantesimo Paolo Pangrazzi, settantatreesimo Federico Paini, settantaquattresimo Florian Schieder, settantanovesimo Nicolò Cerbo.Domani si fa sul serio: in programma c'è il primo super-g della stagione: inizio alle ore 12.00 (diretta tv su Raisport1HD ... (continua)

[ 09/08/2016 ] - Austriaci tra Cile e Nuova Zelanda, senza Hirscher
La federsci austriaca ha diramato i programmi per gli allenamenti estivi delle squadre nazionali biancorosse.Giovedì i velocisti del gruppo1 (Hannes Reichelt, Romed Baumann, Georg Streitberger, Otmar Striedinger e Frederic Berthold) partiranno per il Cile, dove lavoreranno tra Valle Nevado, Portillo e La Parva fino al 4 settembre.Una settimana più tardi partirà il gruppo2 (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Christian Walder e Klaus Kroell).Non prenderà parte alla trasferta il carinziano Max Franz, 26 anni, infortunatosi lo scorso gennaio a Kitzbuehel, perchè non ancora al 100% dal punto di vista atletico.Oggi erano in partenza gli slalomisti, Manuel Feller, Marco Schwarz, Christian Hirschbuehl, Dominik Reschner, Michael Matt e Marc Digruber che si tratterranno a Wanaka, Nuova Zelanda per quasi un mese, fino al 5 settembre.Come nelle ultime estati, Marcel Hirscher e il gruppo dei gigantisti/combinatisti rimarrà in Europa per allenarsi prima a Zermatt e Saas Fee e poi sui ghiacciai austriaci.Le slalomgigantiste sono attese in Nuova Zelanda, tra Lake Tekapo e Wanaka: partiranno giovedì e torneranno il 12 settembre; convocate Catherine Gallhuber, Julia Grunwald, Katharina Huber, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina troupe, Lisa Mariazell, Christina Ager, Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Nina Ortlieb, Rosina Schneeberger.Infine le velociste partiranno solo a inizio settembre per tornare il 24, un mese prima del opening di Soelden. A La Parva lavoreranno la capitana e veterana Lizi Goergl con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Mirjam Puchner, Elisabeth Reisinger, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Stephanie Venier.E Anna Veith Fenninger? Sabato scorso passeggiava nei boschi della località Hochwurzen per un programma della O3, parlando del suo infortunio e della sua nuova passione per il golf.Andrà in Cile con le ... (continua)

[ 20/05/2016 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2017
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Passano da 52 a 46 le ragazze, e da 55 a 54 gli uomini selezionati.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni, su tutte Manuel Feller e Marco Schwarz in squadra nazionale, e qualche retrocessione, ad esempio Noesig, Striedinger e Streitberger che passano dalla Nazionale alla B, ma sopratutto due esclusioni: Wolfgang Hoerl e Marcel Mathis.Hoerl, 72 pettorali e 3 top10, nella scorsa stagione non è mai andato a punti su 9 slalom disputati; Mathis, con soli 34 pettorali in CdM, può vantare due podi nella stagione 2012, dove era arrivato 15/o in classifica finale di gigante, ma zero risultati utili nelle ultime due stagioni.Tra le ragazze Tippler e Puchner passano dalla A alla Nazionale,Brunner, Kallhuber, Sabrina Maier, Gruenwald e Schneeberger dalla B alla A, mentre la Zeller fa il percorso inverso.Non trova posto in squadra nazionale Stefanie Moser, classe 1988, con 88 pettorali in CdM e 5 volte nelle top10. Stefanie si era rotta il collaterale mediale del ginocchio destro la scorsa estate durante un allenamento in Cile, ma a Lake Louise, a dicembre, era regolarmente al via.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Romed Baumann, Manuel Feller, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Max Franz, Klaus Kroell, Roland Leitinger, Michael Matt, Thomas Mayrpeter, Joachim Puchner, Patrick Schweiger, Georg Streitberger, Otmar Striedinger, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Sebastian Arzt, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Richard Leitgeb, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Christoph Noesig, ... (continua)

[ 26/04/2016 ] - Werner Franz entra nello staff tecnico OESV
Nuova linfa per la squadra veloce austriaca: dalla prossima stagione entrerà nello staff tecnico il 44enne carinziano Werner Franz, ex nazionale e membro del Wunderteam biancorosso.Per la prima volta dopo diverse stagione l'Austria non è più la nazione regina della specialità regina: nel 2013, 2014 e 2015 i biancorossi erano leader con discreto margine rispettivamente su Italia, Norvegia e Svizzera, mentre nello scorso inverno la Francia è stata la nazione che ha raccolto più punti (1417) contro i 1298 dell'Italia e i 1196 dell'Austria.Inoltre l'Austria è rimasta a secco di vittorie, con i due secondi posti di Hannes Reichelt a Santa Caterina e Wengen come migliori risultati.In superg è andata leggermente meglio con 6 podi complessivi di cui una vittoria, grazie al non specialista Marcel Hirscher a Beaver Creek, mentre il migliore è stato Vincent Kriechmayr, quarto in classifica finale di specialità grazie a due podi e 6 risultati complessivi nei top10.Franz affiancherà l'Head Coach Florian Winkler, e nei prossimi giorni si attende l'ufficializzazione di OESV. In carriera può vantare 2 vittorie e 17 podi in CdM, e la partecipazione ai Mondiali di Sestriere 97, Vail 99, St.Anton 01, Bormio 05.fonte: krone.at (continua)

[ 18/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg maschile
42/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 superg della stagione 5/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 7/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 22/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 5/o in superg 96/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 33/o podio della carriera, il 13/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.17.12, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Norvegia 160; Austria 95; Francia 68; Italia 56; Germania 40; Slovenia 29; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.7 [#14] - 1982 ; Ralph Weber (SUI) pos.12 [#1] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.6], Thomas Tumler (SUI)[pos.8],; Max Franz (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2015; classifica di superg dopo St.Moritz (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (415) 2) Kjetil Jansrud (375) 3) Aksel Lund Svindal (310) 4) Vincent Kriechmayr (298) 5) Carlo Janka (259) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1670) 2) Henrik Kristoffersen (1272) 3) Kjetil Jansrud (1143) 4) Alexis Pinturault (1098) 5) Aksel Lund Svindal (916) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1325; Norvegia 1115; Italia 827; Svizzera 703; U.S.A. 565; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5432; Francia 5159; Norvegia 4645; Italia 4335; Svizzera 2665; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 9976 2) Italia 8448 3) Francia 7047 4) Svizzera 6606 ... (continua)

[ 08/03/2016 ] - Max Franz e Ganong tornano in pista a Kvitfjell
Max Franz è nuovamente convocato: il velocista austriaco può tornare ad un cancelletto di coppa del Mondo 7 settimane dopo l'incidente di Kitzbuehel.Il responsabile del settore Andreas Puelacher lo ha convocato per le prove di Kvitfjell, le ultime prima delle Finali di St.Moritz: "Ho fatto grandi progressi nelle ultime settimane - dichiara Max alla OESV - mi sento abbastanza in forma e credo di poter fare una buona gara. Fin dall'inizio lo stimolo maggiore è stato pensare di poter gareggiare alle Finali, nelle ultime due settimane mi sono allenato e tutto è andato bene, sono felice ed ho avuto l'ok per andare in Norvegia."Max aveva subito una distorsione alla capsula del ginocchio sinistro, una lesione al legamento della caviglia sinistra e una lussazione al semilunare al polso, cadendo sulla traversa finale nella prima prova cronometrata, e si pensava che non facesse in tempo a tornare prima della fine della stagione.Dunque da giovedì Max Franz, con i compagni Hannes Reichelt, Romed Baumann, Vincent Kriechmayr, Klaus Kroell, Otmar Striefinger e Patrick Schweiger sarà in pista per le prime prove cronometrate.Dovrebbe rientrare nel circuito anche Travis Ganong, che dopo la discesa coreana di Jeongseon era tornato in patria per curare il ginocchio, con la speranza di rientrare a Hinterstoder. I piani si sono leggermente allungati, ma nei giorni scorsi il canadese era a St.Moritz ad allenarsi, pubblicando su Instagram: "è bello sentirsi di nuovo veloci. Il mio ginocchio sta sempre meglio e sono pronto per Kvitfjell. E' stato un buon test a St.Moritz. La nuova generazione di sci Atomic da discesa è fantastica! Non vedo l'ora che arrivino le Finali e i Campionati del Mondo!" Feels so good to be going fast again! My knee is getting better and I&#39;m feeling good for… https://t.co/4dFDEP6Kpm&mdash; Travis Ganong (@TravisGanong) 4 marzo 2016 (continua)

[ 30/01/2016 ] - Garmisch: Primo centro di Kilde, 4/o Innerhofer
Primo successo in coppa del mondo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il pupillo del tecnico del team Norge (l'italiano Franz Gamper)  nella prima discesa senza il capitano Aksel Lund Svindal, infortunatosi a Kitzbuhel, partito con il pettorale 31, regala alla Norvegia l'ennesimo successo di questa stagione nella velocità. In quel momento era nell'angolo del leader il soprendente sloveno Bostjan Kline, che si stava avviando al suo primo successo in carriera, quando il norvegese ha rovinato in parte la festa, sia al 24enne di Maribor, ma anche al nostro Christof Innerhofer, fino a quel punto 3/o.Sorprendente il 23enne Kilde, forse giunto alla sua consacrazione con questa vittoria, dopo lo storico podio di quest'anno in super-g in Gardena, terzo alle spalle del collega Jansrud e Svindal. Ma oggi sorprende anche il 25enne sloveno di Maribor, partito per terzo, e rimasto al comando fino alla discesa del norvegese e mettendosi alle spalle tutti i protagonisti più attesi. Ma se Kilde non è certo uno sconosciuto, Kljne lo era forse leggermente di più per i non addetti ai lavori, perchè lui è stato sì, il campione del mondo junior in discesa e super-g a Crans Montana nel 2011, ma in coppa fino ad oggi poteva contare solo su un 13/o posto nella discesa di St. Caterina della scorsa stagione e un 14/o in super-g quest'anno a Lake Louise. Sia il norvegese che lo sloveno sono stati impeccabili sulla Kandahar 2. Non si è corso, infatti, sul tracciato della pista iridata del 2011, ma quasi totalmente sulla vecchia Kreuzeck, eccezion fatta per la prima parte di partenza. La poca neve ha reso il tracciato più ondulato, certamente condizionato dalla pioggia di ieri e dalle temperature miti. Sul podio con questi due novellini dei piani alti c'è invece un veterano, Beat Feuz (+0.24), reo di aver pagato una delle curve finali presa un po' troppo larga. Beffato sul filo di lana per un solo centesimo, quanto basta per scalzarlo dal podio virtuale, il nostro Christof Innerhofer ... (continua)

[ 27/01/2016 ] - Brutta caduta in gara a Davos per Marc Berthod
Aggiornamento ore 18.50 - I primi accertamenti medici su Marc Berthod caduto oggi in gara a Davos durante la discesa libera sprint maschile di Coppa Europa presso l'Ospedale di Coita hanno evidenziato una leggera commozione cerebrale, una contusione polmonare e una serie di fratture alle costole. Domani proseguiranno gli accertamenti medici anche per verificare le condizioni del ginocchio.Continua ad ingrossarsi l'infermeria del circo bianco. Brutta caduta quest'oggi a Davos in Svizzera per l'elvetico Marc Berthod. Lo sciatore di St.Moritz è caduto in una compressione durante la seconda discesa libera sprint valida per la Coppa Europa. L'elvetico è caduto in una compressione della pista "Jakobshorn Nord" ed è rimasto esanime a terra. La gara è stata interrotta per lungo tempo per poter soccorrere Berthod che poi è stato trasportato immediatamente in elicottero all'Ospedale di Coira.Sono in corso gli accertamenti medici e non è ancora conosciuta l'entità dell'infortunio. Il tecnico elvetico Franz Heinzer ha dichiarato che l'infortunio è serio e riguarda un ginocchio e il torace. Già in passato l'ex campione del mondo junior di slalom 2003 era rimasto vittima di un infortunio al ginocchio: a Santa Caterina Valfurva nel dicembre 2014 aveva rimediato durante un allenamento in super-g uno strappo ai legamenti crociati e collaterale mediale e una lesione al menisco. Vi terremo informati sugli eventuali sviluppi dell'infortunio. Aggiornamento: Swiss-ski comunica che Marc ha riportato una lieve commozione cerebrale, alcune fratture alle costole, e una contusione polmonare dovuta ad un trauma toracico.Fonte: Blich.ch, Le Matin, Skionline.ch, Swiss-ski (continua)

[ 22/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 superg della stagione 85/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Paris D. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); 32/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 15/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 66/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 25/o in superg 109/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in superg per Andrew Weibrecht è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 37/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.12.51, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 159; Italia 131; U.S.A. 91; Svizzera 55; Francia 48; Germania 28; Slovenia 25; Canada 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#21] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.28 [#24] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.2], ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Kitzbuehel: Svindal sigla il super-g, 5/o Paris
Live da Kitzbuehel - Non lo ferma nessuno. Aksel Lund Svindal si porta a casa anche il super-g di Kitzbuehel. Il norvegese non domina come altre volte, ma non si fa intimorire dall'insidiosa tracciatura di questo super-g che ha mietuto molte vittime soprattutto alla quarta porta dal via e dopo l'ultimo dente finale nelle ultime quattro curve, mettendo in saccoccia 100 importanti punti in chiave coppa assoluta. Alle spalle del gigante nordico, nel giorno della triste notizia della scomparsa di Bill Johnson, sale sul podio, staccato di 31 centesimi, Andrew Weibrecht. Secondo podio di carriera e stagionale in questa specialità dopo Beaver Creek (3/o), al miglior risultato in carriera  lui che però porta comunque già al collo un argento (Sochi 2014) e un bronzo olimpico (Vancouver 2010). L'americano rompe le uova nel paniere ad austriaci costretti ad accontentarsi del terzo posto di Hannes Reichelt (+0.42) e a noi italiani costretti a guardare quest'anno dal basso verso l'alto il podio sul quale poteva salire tranquillamente il nostro Dominik Paris. L'azzurro incappa malamente nel primo dei due trabocchetti del tracciatore francese, intraversandosi, e costringendo se stesso all'inseguimento per tutta la Streif, recuperando alla fine, si decimi su decimi, ma insufficienti per consentirgli di rimanere nella scia dei migliori tre. Alla fine è quinto (+0.72), ma con tanto rammarico. Una posizione davanti al forestale della Val d'Ultimo si infila anche Kjetil Jansrud a completare lo strapotere di squadra del team nordico dell'italiano Franz Gamper. Complessivamente però l'Italia si può consolare grazie, oltre al quinto posto di Paris, al 6/o di un discreto Peter Fill, sempre tra i migliori anche oggi e a un ottimo Mattia Casse. Il piemontese sembra gradire le condizioni della Streif e dopo il miglior tempo nella prova di ieri raccoglie la sua seconda top10 della carriera dopo Beaver Creek, facendo ben sperare per la discesa libera di domani.Giornata da dimenticare, invece, ... (continua)

[ 21/01/2016 ] - Stagione finita per Scheiber e Schmidhofer
Prove cronometrate nefaste per i colori austriaci: martedì è toccato a Max Franz pagare dazio sulla Streif nel primo training, mentre oggi le cadute di Florian Scheiber a Kitz e Nicole Schmidhofer a Cortina non son state senza conseguenze.Scheiber, nativo di Soelden, è caduto nella traversa finale  sentendo subito dolore al ginocchio destro. Portato all'ospedale di St.Johann in Tirol, gli è stata diagnosticata la rottura del crociato anteriore e una lesione al menisco del ginocchio destro. Il 28enne sarà operato presto a Hochrum.Nicole Schmidhofer è atterrata male dopo un salto: la prova è stata interrotta per i soccorsi, e la 26enne stiriana è stata portata a Innsbruck per gli accertamenti. La prima diagnosi comunicata dalla federsci austriaca parla di sospetta lesione ai legamenti del ginocchio.Aggiornamento: la risonanza magnetica ha rivelato la rottura del croato anteriore e lo stiramento del menisco interno ed esterno. Nicole sarà presto operata a Innsbruck, la sua stagione è anzitempo conclusa.Problemi anche per Georg Streitberger che ha deciso di non partecipare alla discesa di Kitz per l'acutizzarsi del dolore causato da un'ernia al disco. Il salisburghese ha preferito evitare di scendere dalla Streif in queste condizioni, perchè troppo pericoloso. Ora bisognerà attendere per capire se, passata l'infiammazione, sarà necessario intervenire chirurgicamente o meno. In questa stagione Georg ha conquistato un 7/o posto nel superg della Val Gardena, mentre a Wengen ha chiuso con il 39/o tempo. (continua)

[ 19/01/2016 ] - A Wengen Dider Defago ruggisce ancora
Alzi la mano chi ricorda i nomi di quei campioni capaci di vincere le classicissime discese di gennaio a  Wengen e Kitzbuehel nel giro di una settimana e scrivere così il proprio nome nel libro dei grandi...Vi aiutiamo noi, sono 12: Jean-Claude Killy (1967), Gerhard Nenning (1968), Karl Schranz (1969), Roland Collombin (1974), Sua Maestà Franz Klammer (1975, 1976, 1977), Ken Read (1980), Harti Weirather (1982), Marc Girardelli (1989), Franz Heinzer (1992) e in tempi più recenti Lasse Kjus (1999), Stephan Eberharter (2002) e un certo Didier Defago nel gennaio 2009.....e potrebbero essere presto 13 con Aksel Lund Svindal se sabato prossimo sarà capace di domare la Streif come nessun altro.Ma torniamo all'ultimo che ci è riuscito, Didier Defago: lo svizzero si è ritirato alla fine della scorsa stagione, chiudendo una splendida carriera con il secondo posto nella discesa finale di Meribel. Giovedì scorso,nella prima e unica prova cronometrata sul Lauberhorn, è sceso in pista anche lui: non è più un atleta del circuito, ma sa ancora come si scia, e quindi dopo gli apripista Steiner, Hug, Schmid e Mettler (tutti giovanissimi) è sceso anche lui!E secondo quanto ha rivelato Angelo Maina, Racing Director di Rossignol, al magazine BLICK, Didier avrebbe fatto segnare il 16/o tempo, a meno di due secondi dal cannibali Svindal...un tempo che se confermato sarebbe davvero straordinario."Non volevo certo rischiare, ma è stato piacevole questo tuffo nel passato - ha affermato il 38enne vallesano - La mia mente è soddisfatta di quel che sto facendo ora. Ma certo il mio cuore batte sempre per le gare, per l'agonismo."In questi mesi Didier ha continuato a lavorare nell'ambiente tanto che a novembre era a Copper Mountain ha sciato moltissimo per testare i materiali per Rossignol: "non credo farò nuovamente l'apripista, è stato solo per una volta. Ma continua a lavorare sui materiali per i nostri grandi campioni come Janka, Kristoffersen e Innerhofer. Insomma grazie agli sponsor e alle ... (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: Max Franz stagione finita
E' finita nelle reti al passaggio della taversa finale della Streif la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile a Kitzbuehel dell'austriaco Max Franz. Il carinziano si è comunque prontamente rialzato ed è stato in grado scendere con le sue gambe e sci ai piedi fino al traguardo della Streif, come si può vedere dalla foto della news. Per il velocista austriaco si è però reso necessario un controllo medico presso la Clinica privata di Hochrum, vicino Innsbruck, accusando dolore al ginocchio sinistro e al braccio sinistro.La prima diagnosi medica parla di una lesione alla capsula del ginocchio sinistro e una lacerazione al legamento della caviglia sinistra. E' proprio alla caviglia il carinziano dovrà essere operato già oggi dal dottore della squadra austriaca Christian Hoser. Dunque niente Kitzbuehel per Max Franz che accusa anche una lussazione al semilunare del carpo del polso sinistro. L'austriaco dovrà poi rimanere fermo per circa 8 settimane e dunque stagione praticamente finita. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: A Theaux 1/a prova discesa, 5. Casse
E' del francese Adrien Theaux il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria. Il transalpino ha siglato il tempo di 1.57.68 precedendo di 21 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt e di 29 centesimi il dominatore della specialità e leader della graduatoria generale il norvegese Aksel Lund Svindal a pari tempo con un altro francese Maxence Muzaton. "Una pista eccezionale - ha dichiarato al traguardo il norvegese - ma in questa prima prova sono andato un po' piano per studiare bene alcuni passaggi".Due azzurri nei top10: quinto tempo per un ottimo Mattia Casse, partito con il pettorale 51, in ritardo di 45 centesimi a precedere Peter Fill decimo (+1.05). Christof Innerhofer è, invece, undicesimo a pari merito con il francese Johan Clarey con un distacco da Theaux di +1.12.Oltre la ventesima piazza troviamo poi Siegmar Klotz (+1.999 e Matteo Marsaglia (+2.18). Molto più lontani Paolo Pangrazzi (+3.01), Werner Heel (+3.13), Silvano Varettoni (+4.42) e Davide Cazzaniga (+7.07), mentre Dominik Paris ha concluso infondo alla graduatoria con quasi 1 minuto e mezzo di ritardo a causa di qualche imprevisto lungo il tracciato a causa della caduta di Guillermo Fayed che lo precedeva di una posizione nella start list. "Sono soddisfatto comunque di questo tracciato - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - fino a sabato, giorno della gara, sarà tutto a posto".  Non sono partiti: Bosca, Buzzi e Tonetti.Tracciato della Streif che ha messo in difficoltà atleti del calibro appunto di Guillermo Fayed e l'austriaco Max Franz che non hanno completato la loro prova.Domani niente seconda delle tre prove cronometrate previste per poter proseguire i lavori di sistemazione del fondo perchè è prevista neve. La prova conclusiva è prevista giovedì sempre con inizio alle ore 11.45. (continua)

[ 16/01/2016 ] - Wengen: Svindal sigla la discesa, 4/o Paris
Diciassette anni dopo l'ultima volta, la Norvegia torna a vincere nella discesa libera di Wengen. Dopo Lasse Kjus è Aksel Lund Svindal a vincere quest'oggi sulla Lauberhorn, ma in versione accorciata,  e ad iscrivere il suo nome per la prima volta nell'albo d'oro della discesa libera ai piedi dell'Eiger. Dopo aver dominato l'unica prova ed essere salito sul podio ieri in combinata, Svindal, che fino ad oggi solo un podio su questo tracciato, due anni fa quando fu 3/o, è l'aver sfatato un tabù. Discesa purtroppo però accorciata, causa nevicata notturna e vento nella parte alta, e dunque con partenza abbassata, prima del salto dell'Hundschopf, la stessa della combinata alpina di ieri e interrotta per molti minuti, dopo i primi venti, causa nebbia, proprio quando doveva partire Kjetil Jansrud. E proprio il vincitore di ieri in combinata ha pagato più di tutti questa situazione che ha alla fine falsato questa gara, interrotta poi nuovamente prima del pettorale 26, per altrettanti interminabili minuti, e dopo di che gli atleti scesi non hanno più potuto fare i tempi perchè la pista si è decisamente rallentata.Tornando alla vittoria di Svindal, sul podio salgono con l'allievo dell'italiano Franz Gamper due austriaci: Hannes Reichelt a 19 centesimi seguito da un reddivivo Klaus Kroell, a podio dopoo 2 anni e due mesi, però decisamente più staccato a +1.52, ma sceso con il pettorale 4 quando c'erano le migliori condizioni meteo con una finestra di sole. L'Italia oggi mastica un po' amaro avendo Dominik Paris e Christof Innerhofer ai piedi del podio, rispettivamente quarto e quinto, ma con qualche rimpianto. Per Dominik Paris una prova pressochè perfetta, salvo l'errore al Silberhorn, che gli sono costati quei 5 centesimi che gli hanno tolto la gioia di stare davanti a Kroell. Buona anche la parte alta per un Christof Innerhofer, pagata però troppo nel bosco e arrotondando qualche linea di troppo, pagata con 7 centesimi dal podio.Bravo anche in alto Peter Fill e nel tratto ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Jansrud vince la Combinata, 5/o Paris
L'allievo che batte il maestro. La prima combinata alpina della stagione sulle nevi di Wengen va a Kjetil Jansrud, prima vittoria in carriera per l'argento di Vail 2015,che per soli 4 centesimi, con una grande manche di slalom e una acrobazia a poche porte dall'arrivo,  batte il suo capitano Aksel Lund Svindal. Sul podio con i due allievi del tecnico italiano Franz Gamper sale un altro velocista puro come il francese Adrien Theaux, al primo podio di specialità in carriera. Slalom con tracciatura pro discesisti, abbastanza facile con pochi angoli, che ha favorito i velocisti: nelle prime cinque posizioni troviamo infatti quattro discesisti puri tra cui un grandissimo Dominik Paris, quinto a 21 centesimi dal podio. Per il forestale della Val d'Ultimo, che alla vigilia della manche aveva detto scherzosamente che puntava tutto sullo slalom, si tratta del miglior risultato in carriera in combinata. Davanti all'altoatesin, quarto, troviamo un altro transalpino Thomas Mermillod-Blondin, l'unico del lotto ad non essere un vero e proprio uomo-jet.Delude tra i pali stretti Alexis Pinturault, uno dei favoriti della vigilia, dopo aver fatto una discreta manche in discesa, mentre Carlo Janka, il vincitore dello scorso anno, ha inforcato a poche porte dall'arrivo quando si stava giocando un probabile posto sul podio.Fuori, anche, a poche porte dall'arrivo dopo un grave errore al primo intermedio per un Christof Innerhofer che già nella discesa mattutina (21/o) non aveva brillato. Meglio ha saputo fare Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto manca però di ritmo e di dinamicità, anche perchè a corto di allenamento tra i pali stretti, che chiude 10/o a +1.38. Più attardati Mattia Casse (18/o) e Siegmar Klotz (19/o). Fuori dopo poche porte Paolo Pangrazzi.Domani appuntamento con la discesa libera di Wengen vera e propria (inizio ore 12.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport), meteo permettendo visto che è attesa ancora neve. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Svindal comanda la combinata, 5/o Paris
Parla ancora norvegese la discesa libera della combinata alpina a Wengen. Aksel Lund Svindal, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nell'unica prova di ieri, valida per la discesa libera di domani, anche oggi registra il miglior tempo su una ghiacciatissima Lauberhorn. Il norvegese conclude con il tempo di 1.48.10 precedendo di 72 centesimi il vincitore dell'ultima discesa a Santa Caterina Valfurva Adrien Theaux. La graduatoria parla austriaco con Hannes Reichelt 3/o a 90 centesimi a pari tempo con Kjetil Jansrud, mentre quinto a +1.34 c'è il nostro Dominik Paris, reduce dall'influenza, che però nel tratto finale ha alzato decisamente il busto e ha tolto il piede sull'accelleratore. Il forestale della Val d'Ultimo dimostra di gradire il tracciato ai piedi dell'Eiger in vista della discesa libera di domani.In graduatoria troviamo poi l'austriaco Max Franz (6/o a +1.36), e il secondo degli azzurri Peter Fill 7/o a pari tempo con il norvegese Aleksander Kilde. Il carabiniere di Castelrotto nella parte terminale come Paris ha tolto il gas, un segnale forse che la combinata non gli interessa. Segue il vincitore dello scorso anno, il padrone di casa Carlo Janka (9/o +1.48) decisamente in corsa per un posto sul podio anche quest'anno. Seguono Beat Feuz e il francese Mermillod-Blondin - altro candidato al podio odierno - come pure il suo collega Alexis Pinturault, che è 22/o a +2.53, contenendo il distacco per giocarsi tutto nella manche di slalom pomeridiana. Buono il 14/o tempo di Mattia Casse (+1.94), mentre Christof Innerhofer è solamente 19/o a +2.34. Più attardati Siegmar Klotz a quasi 3 secondi (+2.99) e Paolo Pangrazzi (+3.32).Alle ore 14.00 il via alla manche decisiva dello slalom - si correrà però sul tratto finale della discesa - di questa prima combinata alpina della stagione e alla quale molti dei discesisti puri non parteciperanno (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 22/12/2015 ] - Kristoffersen vola sul Miramonti, l'Italia c'è
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Kristoffeersen vola sul Canalone MIramonti, ma l'Italia è in scia. L'allievo di Franz Gamper conferma lo stato di grazia della squadra norvegese e guida la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Madonna di Campiglio con il tempo di 47.34. Il giovane norvegese ha già scavato un piccolo solco tra se e gli altri ed in particolare Marcel Hirscher, secondo staccato già di +1.03, seguito a ruota da una coppia di azzurri in lotta per un posto sul podio.Terzo a +1.23 c'è Stefano Gross, autore di una prova non priva di qualche sbavatura come da sua stessa ammissione, ma è ottimista per la seconda manche. Dietro di lui, a dieci centesimi dal compagno, troviamo un Giuliano Razzoli, un po' arrabbiato per aver rotto per l'ennesima volta la mentoniera, ma deciso a mostrare di poter dire la sua per la lotta del podio.Ma bene nonostante tutto sono andati anche Manfred Moelgg 12/o a +1.74 e Patrick Thaler 13/o a +1.76, entrambi però a sporcare la loro manche nello stesso punto della parte centrale, in un  tratto che si è già segnato. Diciottesimo (+2.26) un bravissimo Riccardo Tonetti.Non si è qualificato per la seconda manche Cristian Deville, mentre è finito fuori Andrea Ballarin.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 19/12/2015 ] - Il re della Saslong è Svindal; 4/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA  - Heia Norge!!! Questo l'urlo che rieccheggia sulla Saslong. Eh sì perchè anche oggi la corazzata Norvegia ha svolto il suo compitino, istruita bene dal maestro Franz Gamper. Per la prima volta in carriera Aksel Lund Svindal fa doppietta sulle nevi dolomitiche, dopo la vittoria di ieri in super-g, e per la prima volta iscrive finalmente il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera della Val Gardena. Sono 30 vittorie per il norvegese, la 22/a in questa specialità e nella classifica per nazioni di discesa la Norvegia sale a 500 punti tondi tondi. Che dire, non ci sono più parole per descrivere il capolavoro che anche oggi il norvegese è stato in grado di regalare alle migliaia di appassionati accorsi ad assistere a questo spettacolo. E' stato capace di accarezzare ogni salto, di pennellare ogni curva, di una Saslong tra le più veloci di sempre , in termini di tempi. Il norvegese conclude alla fine in 1.54.80, precedendo di soli 43 centesimi il francese Guillermo Fayed, capace questa volta di rompere l'egemonia nordica, inserendosi davanti all'altro norvegese Kjetil Jansrud di soli 3 centesimi, altrimenti sarebbe stato quasi dominio assoluto anche oggi per gli allievi dell'altoatesino Franz Gamper.L'Italia ci ha provato e con la sua migliore arma: Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto realizza la miglior gara della vita sulla Saslong, davanti agli occhi della moglie Manuela e per la prima volta anche del figlio di due anni Leon, ma non basta per sperare di ritornare sul podio dopo quelli di ottenuti a Lake Louise. L'azzurro paga un errore al Ciaslat dove lascia quasi 3 decimi, lo stretto necessario per ambire ad appoggiare gli scarponi sul podio. Ma va bene così. l'altoatesino ritrova fiducia nei propri mezzi dopo il passaggio un po' a vuoto di Beaver Creek. Del resto della squadra poco da dire: si salva Dominik Paris 12/o a +1.46 e un Mattia Casse, 22/o a +1.76, mentre Werner Heel è a zona punti, ma troppo indietro. Fuori dai top30 un ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Storico podio targato tutto Norvegia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Storico podio per la Norvegia nel super-g della Val Gardena. Lo strapotere del team guidato dall'italiano Franz Gamper, guarda caso lui il tracciatore oggi, scrive una nuova pagina nella storia della patria di questo sport. Mai da quando esiste il super-g la Norvegia era riuscita a salire sui primi tre gradini del podio nella stessa gara. Lo ha fatto oggi con i due più forti della specialità, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, coadiuvati dal giovane emergente Aleksander Aamodt Kilde, geneticamente la somma di questi due campioni, che inizia a far sentire il fiato sul collo ai colleghi di nazionale. L'unico a cercare di rompere questo strapotere nordico è stato il campione olimpico in discesa Matthias Mayer, finito quarto a 10 centesimi dal podio.Un duello al filo dei centesimi tra Svindal e Jansrud, per l'esattezza 34, che si è alla fine risolta per il più esperto campione che incamera 100 preziosi punti per restare incollato al diretto avversario per la coppa del mondo, Marcel Hirscher oggi rimasto in panchina. Guida sempre Hirscher a quota 440, con Svindal a 417 punti e domani potrebbe esserci l'ennesimo sorpasso di questo avvincente avvio di stagione.Oggi i riflettori sono stati tutti per questi tre norvegesi, con tutti gli altri ad iniziare dai nostri azzurri, capaci solo di applaudire questo strapotere nordico. Nei top10 l'Austria fa da comprimaria con 4 atleti: oltre a Mayer 4/o, ci sono George Streitberger 7/o, Patrick Schweiger 8/o a pari tempo con il nostro Dominik Paris e VIncent Kriechmayr 10/o.L'Italia non trova la quadra giusta di una Saslong comunque bella e ben preparata nonostante la carenza di neve. L'unico a provare a tenere a galla la barca è Dominik Paris: in deciso miglioramento in queste giornate di prova ed il solo a riuscire ad inserirsi tra i migliori dieci a +1.25. Tutti gli altri recitano i vari mea culpa: traiettorie sbagliate, materiali da settare, tracciato non idoneo alle proprie caratteristiche. Un trenino di ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Svindal ancora davanti nella 2/a prova, 6. Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' ancora Aksel Lund Svindal il più veloce nella 2/a prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena di sabato. Ai piedi del Sassolungo il portacolori norvegese ha chiuso con il tempo di 1.57.09, quasi due secondi e mezzo in meno rispetto alla prova di ieri dovuto al fatto che c'è stato un sensibile aumento delle temperature e questo trend dovrebbe proseguire nelle prossime ore favorendo così i pettorali alti in vista soprattutto della gara di sabato.Alle spalle del pupillo del tecnico italiano Franz Gamper troviamo il suo collega di team Kjetil Jansrud, staccato di soli 4 centesimi a precedere una tripletta  di statunitensi con Steven Nyman, il vincitore dello scorso anno, a soli 2 centesimi da più giovane dei norvegesi, seguito da Travis Ganong, quarto a +0.28 e dalla sorpresa Wiley Maple, sceso con il pettorale 53, a 45 centesimi. Sesto tempo per Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova anche oggi la giusta chiave di lettura del tracciato dolomitico concludendo con 47 centesimi di ritardo da Svindal.  Appena fuori dai top10 troviamo quindi Werner Heel, 14/o e pienamente soddisfatto delle migliorie apportate ai suoi nuovi materiali dopo la trasferta nord-americana che paga 91 centesimi dalla vetta, davanti a un Dominik Paris (17/o a +1-05)in ripresa dopo la prova relax di ieri. Diciannovesimo tempo per Mattia Casse a +1.40 seguito a ruota da Siegmar Klotz (22/o a +1.44), mentre anche oggi le scelte di linee diverse dalla maggioranza dei suoi colleghi non pagano in termini di tempi ad un Christof Innerhofer che oggi compie gli anni e chiude solo 44/o (+2.33), attorniato dagli altri azzurri che facevano anche selezione. Domani appuntamento con il super-g (inizio ore 11.45).      (continua)

[ 04/12/2015 ] - Tris di Svindal sulla Birds of Prey,7/o Innerhofer
Non ce n'è per nessuno. Aksel Lund Svindal detta legge anche sulla Birds of Prey mettendo il terzo sigillo quest'anno anche nella discesa libera sulle nevi del Colorado. Gara impeccabile per il norvegese con una padronanza dello sci e una scorrevolezza impressionante, lanciando dunque un segnale chiarissimo a Marcel Hirscher in chiave coppa del mondo assoluta: non sarà facile per l'austriaco quest'anno con uno Svindal in questa condizione. Per l'allievo di Franz Gamper si tratta della 28/a vittoria in carriera, la decima in discesa, la terza sulla Birds of Prey nella velocità pura. Giornata che ci regala il risveglio anche di Kjetil Jansrud dopo lieve appannamento di Lake Louise. Il giovane collega di Svindal, dominatore lo scorso anno della velocità, deve comunque inchinarsi anche oggi, ma inizia a far sentire il fiato sul collo del più esperto compagno. Jansrud accusa 30 centesimi, precedendo il francese Guillermo Fayed, a podio anche oggi a +0.78, scalzando l'austriaco Hannes Reichelt quarto. Quinto è l'elvetico Carlo Janka, parimerito con Andrew Weibrecht, sceso con il 34.Niente podio oggi per l'Italia ma piazziamo due azzurri tra i top10. Bellissima gara di Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais sul ripido e sul tecnico mette in mostra tutte le sue doti realizzando una prestazione ottima, nonostante il pettorale nr.1 non l'abbia certo favorito. Innerhofer conclude 7/o (+1.10), con alle sue spalle, a soli 4 centesimi Peter Fill. Reduce dai due podi di Lake Louise il carabiniere di Castelrotto scia bene anche oggi, forse un po'  troppo preciso, e con una piccola sbavatura dopo il salto del Golden Eagle, ma dimostrando di essere in palla quest'anno. Alle spalle dell'altoatesino, nono, il campione del mondo su queste nevi lo scorso febbraio Patrick Kueng.Passetto indietro rispetto alla tappa canadese per Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo chiude lontano, fuori dai top15 con una prova incolore e accusando un ritardo di +1.70 da Svindal. Brutta gara ... (continua)

[ 02/12/2015 ] - Jansrud veloce in 1/a prova a Beaver Creek
Si prende una piccola rivincita Kjetil Jansrud. Il norvegese chiude al comando la prima prova di discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek dove il circo bianco al maschile si è trasferito per una tre giorni di coppa. Sulle nevi che a febbraio scorso hanno ospitato il Mondiale Jansrud ha fermato il cronometro sul tempo di 1.44.04, precedendo l'elvetico Carlo Janka in ritardo di 25 centesimi e il tedesco Josef Ferstl a 28 centesimi.Subito alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri, Peter Fill reduce dai due podi di Lake Louise. L'altoatesino accusa soli 2 centesimi di ritardo rispetto a tedesco precedendo il transalpino Guillermo Fayed e l'austriaco Hannes Reichelt. Quindi i due norvegesi Kilde Svindal, dominatore della tappa canadese. Ha preso il via in questa prova anche Marcel Hirscher, per saggiare il tracciato in vista del super-g di sabato, concludendo 57/o ed ultimo a +6.77 da Jansrud.Gli altri azzurri in graduatoria: 17/o Christof Innerhofer (+1.58), 21/o Dominik Paris (+1.72), 22/o Matteo Marsaglia (+1.78), 28/o Mattia Casse (+2.08), 42/o Silvano Varettoni (+2.86), 44/o Werner Heel (+2.92), infine Siegmar Klotz (54/o).Da notare che una 20ina di atleti tra cui Janka, Fill, Mermillod Blondin, Franz ed Innerhofer hanno saltato (almeno) una porta. Infine pur iscritti non sono partiti Riccardo Tonetti e Ted Ligety.Domani è in programma la seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey. (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori  per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Il ritorno di Svindal brucia i sogni di Peter Fill
Il grande Aksel Lund Svindal torna al successo in coppa del mondo bruciando sul filo di lana il nostro Peter Fill. Venti mesi dopo un lungo digiuno di coppa, causa la rottura del tendine d'achille, il norvegese per un solo centesimo toglie la gioia del secondo successo in carriera al nostro Peter che proprio qui sette anni fa colse la sua unica vittoria.Un ritorno ai vertici per uno Svindal stracarico di classe che mette subito in chiaro a tutti che quest'anno i conti per coppa e coppetta si dovranno rifare nuovamente con lui. Oggi però è una giornata da incorniciare per il nostro Peter, secondo per un solo centesimo al mostro Svindal, portando a dodici il computo dei podi in coppa per l'altoatesino, a due anni dall'ultimo colto a Beaver Creek. I materiali e la determinazione supportano molto bene quest'oggi l'azzurro. Il 33enne carabiniere di Castelrotto svolge il suo compitino nel miglior modo possibile, decisamente meglio di quanto seppe esprimere un anno fa su questa baby-discesa.Una Men's Olympic decisamente migliorata grazie a qualche dossetto inserito ad arte, come promesso lo scorso anno dal grande capo dello sci maschile Markus Waldner, per rendere più interessante questo tracciato canadese. Partenza dunque con il piede giusto per l'altoatesino con una iniezione di fiducia necessaria per nuovi importanti traguardi. Sul podio insieme al norvegese e al nostro azzurro trova posto anche lo statunitense Travis Ganong, staccato di 36 centesimi. Quarto posto per il francese Guillermo Fayed, a precedere lo svizzero Carlo Janka e il primo degli austriaci Max Franz.Il vincitore dello scorso anno Kjetil Jansrud paga troppo una sbavatura nella parte iniziale su un dossetto traditore, errore poi portato fino alla fine dovute ad alcune indecisioni conseguenza dell'errore iniziale. Il norvegese conclude solo nono, preceduto anche da Matthias Mayer (8/o) e il nostro Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo, quarto lo scorso anno, oggi è settimo (+0.68) con una buona ... (continua)

[ 26/11/2015 ] - Jansrud il più veloce in 2/a prova, Heel decimo
Parla sempre norvegese la seconda prova di discesa libera maschile a Lake Louise. Questa volta con Kjetil Jansrud, vincitore lo scorso anno sulla Men'Olympic di Lake Louise. Il norvegese, secondo ieri dietro al compagno Svindal, ha fermato il cronometro sul tempo di 1'48"97, oltre mezzo secondo in meno di quanto aveva saputo fare il compagno di squadra nella prova di ieri. Oggi Svindal è quinto a 1'49"53, preceduto dall'americano Travis Ganong, a 13 centesimi da Jansrud, e dagli austriaci Max Franz, a 23 centesimi, e Matthias Mayer, a 50.6Il migliore degli azzurri è Werner Heel, decimo, con un ritardo da Jansrud di 1"07, quindi Peter Fill 18/o a 1"51, poi Matteo Marsaglia, 33/o a 2"14. Più attardati Christof Innerhofer 38/o a 2"26 e Dominik Paris, 39/o a 2"27. Mattia Casse è 41/o a 2"31, Silvano Varettoni è 53/o a 2"77 e Siegmar Klotz è 56/o a 3"01.Da segnalare ancora una buona prova del padrone di casa Erik Guay, sesto e la prova d'insieme dei francesi che piazzano Valentin Giraud Moine al settimo posto e cinque altri atleti tra il 13/o e il 20/o posto, mettendo in evidenza Maxence Muzaton 14/o pur con il pettorale 55 e Brice Roger 16/o con il 51.Miglior ingresso, anche oggi dopo ieri, quello del norvegese Aleksander Aamodt Kilde con il 60, capace di piazzarsi al 17/o posto. Ieri era stato sesto.Venerdì ultima prova, sempre con partenza alle 19.30 ora italiana. (continua)

[ 27/10/2015 ] - Esce il Dvd "Streif - One Hell of a Ride".
Uscirà il 12 novembre il Dvd Limited Edition del film "Streif - One Hell of a Ride" presentato lo scorso gennaio a Kitzbuehel in occasione dei 75 anni dell'Hahnenkamm Trophy.Si tratta di un cofanetto costituito da 4 Dvd - come da foto della news - in tedesco con sottotitoli in inglese che ha come protagonista la mitica pista Streif di Kitzbuehel. Dopo il successo nei cinema di Germania, Austria e Svizzera e l'unica proiezioni in esclusiva per l'Italia qualche settimana fa a Bressanone, finalmente anche tutti gli altri appassionati di sci potranno vederlo direttamente a casa propria. Il film vede i protagonisti del circo bianco come il norvegese Aksel Lund Svindal, il canadese Erik Guay, gli austriaci Hannes Reichelt, Max Franz e Marcel Hirscher, lo svizzero Daniel Albrecht e lo statunitense Dahron Rahlves  raccontare agli spettatori i loro trionfi, ma anche le loro delusioni, ma soprattutto il loro approccio nei 12 mesi precedenti alla discesa libera che ogni anno si tiene sulle nevi del Tirolo. Accanto ad atleti ancora in attività troveranno spazio con i loro racconti anche alcune leggende dello sci di ieri come Didier Cuche e i padroni di casa Franz Klammer ed Hermann Maier.Per tutti la Streif di Kitzbuehel è la discesa libera per antonomasia, dove si sono scritte pagine leggendarie, ma dove si sono consumate anche delle tragedie. Per gli appassionati dello sci alpino la discesa libera di Kitzbuehel è considerata uno degli eventi sportivi più importanti al mondo, alla pari del gran premio di formula 1 di Montecarlo, oppure di Wimbledon per il tennis. Il film racconterà come questa mitica pista sia entrata nella leggenda dello sci alpino.L'annuncio è arrivato oggi da parte dello Sci Club Kitzbuehel. Il Dvd sarà acquistabile direttamente dallo store online dell'Hahnenkamm ( www.hahnenkamm.com ) oppure direttamente presso il quartier generale della gara a Kitzbuehel. Il prezzo a partire da 15 Euro per il dvd singolo, per la raccolta di 4 Dvd si arriva a 50 Euro.  (continua)

[ 25/09/2015 ] - Sabrina Simander: il Kenia arriva in CdM
La bandiera keniota potrebbe sventolare presto in una gara di Coppa del Mondo, forse già tra un mese, a Soelden, nella prova inaugurale di Coppa del Mondo.E' la storia di Sabrina Simader, raccontata dal magazine austriaco Krone Zeitung: Sabrina è nata 17 anni fa a Kilifi, sulla costa a nord di Mombasa, e dopo la separazione dei suoi, all'età di tre anni, è arrivata con la madre a St.Johann am Wimberg, in Alta Austria. Sua madre trova un nuovo compagno che presto porta sugli sci Sabrina, a cui piace moltissimo questo sport così lontano dalla cultura della sua terra.Così la giovane keniota comincia a partecipare alle prime gare locali e, incoraggiata dal patrigno, decide di frequentare la Skihauptschule di Schladming. Nel 2012 diventa campionessa di Stiria in gigante, superg e combinata; purtroppo nello stesso anno viene a mancare il suo mentore, che per anni l'ha seguita e incoraggiata nel mondo dello sci, spesso preparandole gli sci di notte nella cantina di casa.Un amico del patrigno, Christian Reif, diventa suo allenatore personale: nella scorsa stagione Sabrina, unica atleta attiva per la federsci Keniota (codice 6000000), può entrare nel circuito punti FIS e lo scorso marzo ottiene un incredibile 7/o tempo nella discesa valevole per i Nazionali tedeschi, a 3 secondi dalla campionessa Michaela Wenig.Ora può vantare 89 punti in gigante (n.1364 al mondo) e 104 in discesa (n.333 al mondo), quanto basta per rientrare nei requisiti minimi della FIS per una gara di Coppa del Mondo, essendo tra l'altro l'unica rappresentante della sua nazione.In queste settimane Sabrina si sta preparando nel centro di Gernot Schweizer, che cura i muscoli delle ski-star Marcel Hirscher e Max Franz, che Sabrina ha potuto incontrare di persona.Il suo sogno è qualificarsi per i Mondiali 2017 di St.Moritz e le Olimpiadi 2018 in Corea.Ecco un'intervista a Sabrina realizzata dal magazine Skionline.ch  (continua)

[ 19/09/2015 ] - Hermann Maier: "il favorito è ancora Hirscher"
Chi sono i 5 sciatori austriaci più vincenti di sempre in Coppa del Mondo e autentiche leggende nel paese in cui lo sci è sport nazionale? Hermann Maier, con 54 sigilli, Benni Raich (36), Marcel Hirscher (31), Stephan Eberharter (29), Franz Klammer (26).Ritiratosi Raich, non è un caso che l'unico ancora in attività ovvero Marcel Hirscher, sia sotto contratto con banca Raiffeisen, sponsor storico del più grande di sempre, Hermann Maier. Diversi per carattere, tecnica e atteggiamento, i due sono indubbiamente colonne portanti dello sci austriaco, con la differenza che Hirscher ha ancora la possibilità di diventare il più grande di sempre, e che a 26 anni si appresta ad iniziare una stagione dopo potrebbe vincere la quinta Sfera di Cristallo consecutiva.I due si sono trovati ieri a Vienna in un evento organizzato dal comune sponsor per presentare una nuova campagna pubblicitaria che li vede protagonisti. Hirscher e Maier infatti si sono sfidati in pista ma, purtroppo, non sugli sci bensì su comode poltrone  a motore...Ovviamente si è parlato della stagione che inizierà tra poco più di un mese. Secondo Herminator Marcel ha la possibilità di vincere la coppa ed anzi, è il favorito n.1.Qualcuno ha ipotizzato che Hirscher, al termine di una stagione dove ha saputo conquistare la quarta coppa generale consecutiva, la terza di slalom consecutiva, la seconda di gigante consecutiva e due medaglie Mondiali potesse sentirsi appagato."Ho sempre detto che non avrei fatto lo sciatore a lungo, ma non certo che mi manchino le motivazioni...ho ancor più fame di prima, e la possibilità di vincere la quinta coppa consecutiva dà grandi stimoli, ma non mi voglio stressare per questo" ha precisato il fenomeno salisburghese, che ora ha nel mirino il record di 5 coppe di Girardelli.Analizzando il calendario Maier si dice sicuro che il vincitore della generale sarà ancora uno slalomgigantista: sono in programma 11 slalom, 3 giganti, 2 City Event, 1 gigante parallelo; 8 superg, 11 discese e 3 ... (continua)

[ 13/09/2015 ] - Denise karbon è mamma: è nata Pia
Lieto evento in casa Karbon-Hofer. Ieri mattina presso l'Ospedale di Bressanone è nata Pia, la primogenita di Denise Karbon e Franz Hofer. I due neo genitori, lui campione di Mtb e lei ex campionessa di sci alpino, ritiratasi un anno e mezzo fa dopo una carriera ricca di successi, hanno annunciato sul loro profilo di facebook il lieto evento."Con un po' di anticipo stamattina è nata la nostra piccola PIA...la vittoria più bella della nostra vita!!! con Franz Hofer. Happy Family". Con queste poche righe Denise Karbon sul suo profilo Fb ha annunciato la nascita della piccola Pia. Dalla nostra redazione le più vivide felicitazioni. (continua)

[ 25/08/2015 ] - Hirscher riprende la preparazione a Moelltal
Marcel Hirscher torna sulla neve: il vincitore delle ultime 4 Sfere di Cristallo ha cominciato la preparazione sci ai piedi sul ghiaccio di Moelltal.Programma serrato per il salisburghese: sveglia alle 4, alle 6.30 è pronto per prendere la funicolare e raggiungere il tracciato di allenamento a 3120 metri di quota.Per ora Marcel si sta dedicando allo slalom, ma la preoccupazione più grande per il suo staff è capire dove trovare buone condizioni meteo, indispensabile per inanellare giorni su giorni di proficuo allenamento. Hirscher potrebbe decidere di non andare in Nuova Zelanda e continuare ad allenarsi sui ghiacciai europei.In una stagione senza grandi eventi Marcel si concentrerà per conquistare la quinta coppa consecutiva, battendo il suo stesso record.Intanto i gigantisti austriaci (Noesig, Schoerghofer e compagni) si stanno allenando a Saas Fee, mentre i velocisti (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Otmar Striedinger, Georg Streitberger, Max Franz, Klauss Kroell, Florian Scheiber, Romed Baumann e Hannes Reichelt) sono al Portillo, in Cile, per gli allenamenti specifici in discesa e superg fino al 8 settembre. Fotos: Chris ScharfPosted by Austria Ski Team on&nbsp;Giovedì 20 agosto 2015 (continua)

[ 17/06/2015 ] - Bode Miller: continua o si ritira ?
Bode Miller non ha ancora deciso cosa farà nella prossima stagione, nonostante sia stato inserito nella squadra nazionale, e a distanza di 4 mesi dalla caduta (e infortunio) di Vail fans e addetti ai lavori sono in attesa di sapere se rivedranno ad un cancelletto di Coppa del Mondo il campione di Franconia.In una lunga intervista concessa alla NBC, e segnalata dalla stessa federsci americana US Ski Team, Bode parla della sua carriera. Vediamo alcuni passaggi:- sul futuro: "...voglio rimanere nello sci e nel US Ski Team, che non ha utilizzato al meglio gli atleti più esperti. Abbiamo un gruppo di atleti che, più o meno, sono verso la fine della carriera, come me e Lindsey e Ted, che ha ancora qualche anno buono, ma penso che stiano cominciando a capire che devono coinvolgere questi atleti per far crescere i giovani, la nuova generazione, a livello mondiale per continuare ad avere successo. Li ho aiutati a capire questo e vorrei essere parte di questo processo. Non ho ancora deciso se gareggerò ancora. Certamente sono ancora abbastanza veloce per farlo, il che mi piace e mi stimola. Ma ho anche diversi affari che mi interessano e ai quali voglio dare priorità. In cima a tutto c'è la mia famiglia. E' improbabile che possa gareggiare per tutta la prossima stagione, ora mi sto dedicando a mia moglie e mio figlio. Non è possibile gareggiare per mezza stagione, è troppo pericoloso non concentrarsi al 100% su quello. Onestamente, anche se sembrerà strano per molti, c'è una possibilità che gareggi nella stagione seguente. Amo il mio sport, ho ancora molto da dare. Ma anche se non gareggerò più a quel livello, penso di avere la responsabilità di condividere la mia esperienza"- sulla gamba: "Va bene. Non lo sai fino in fondo finchè non provi, e io non l'ho ancora fatto, ma nella quotidianità è ok. Non ho ancora fatto molto lavoro impegnativo, un po' si, e sto bene. Penso che potrei prepararmi bene. Ho sciato un po' in aprile al raduno della mia fondazione Turtle Ridge. Sono ... (continua)

[ 06/05/2015 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2016
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano da 51 a 52 le ragazze, e da 53 a 55 gli uomini selezionati.Cornelia Huetter viene promossa dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Fischbacher, Thalmann e Bernadette Schild. Haaser, Tippler, Truppe e Zeller salgono dalla B alla A, mentre Christina Ager torna in B. Lisa Maria Reiss esce dalle nazionali.Si ritirano, come noto, Regina Mader-Sterz, Marlies Schild e Alexandra Daum.Nella C femminile sono presenti: 5 atlete classe '95, 5 '96, 2 '97, 2 '98.Tra gli uomini salgono dalla A alla Squadra Nazionale Baumann, Kriechmayr, Noesig e Schoerghofer, percorso inverso per Klaus Kroell. Leitinger e Mayrpeter passano dalla B a A, squadra in cui rientra Wolfgang Hoerl, fuori nazionale nella passata stagione. Berthold e Mathis scendono dalla A alla B, dove rientra Marc Digruber. Tra i giovani entra diretto in B Hirschbuehl, mentre Annewanter, Hettegger, Lahnsteiner e Raschner salgono dalla C alla B. Ben 5 atleti spariscono dalla B.Esce dalle squadre nazionali anche Florian Scheiber, nativo di Soelden, con 52 pettorali di Coppa indossati. Suo miglior risultato un quarto posto a Beaver Creek nel novembre 2012, mentre nella stagione 2015 è andato solo due volti a puntiSi ritira, come noto, Mario Matt, mentre risulta in squadra Benni Raich (così come Hosp e Zettel) in attesa che vengano sciolte le riserve sul suo futuro.Infine nella C maschile sono presenti: 2 atleti classe '95, 7 '96, 4 '97.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Schild Bernadette, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra B: ... (continua)

[ 24/04/2015 ] - Theolier nello staff tecnico di Swiss-ski
Pubblicata la composizione delle squadre federali e relativi criteri, oggi Swiss-ski svela anche i quadri tecnici del settore maschile, dopo le defezioni di Huber, Plaschy, Locher e Weyermann.Nel settore maschile, guidato da Thomas Stauffer, due importanti novità: Matteo Joris, fino al 2012 tecnico azzurro, prende il posto di Locher alla guida degli slalomisti, affiancato da Erich Schmidiger e il neo acquisto Thierry Meynet, che in passato ha lavorato in Canada e Francia.Inoltre torna ad allenare dopo un anno di pausa il francese Jacques Theolier, 54 anni, dal 2009 al 2014 responsabile degli slalomisti azzurri: Jacques sarà responsabile per le discipline tecniche del gruppo Coppa Europa.Franz Heinzer rimane responsabile delle discipline veloci del gruppo Coppa Europa, che rimarrà unito durante la preparazione estiva e si dividerà tra discipline tecniche e veloci durante il periodo di gare invernali. (continua)

[ 18/03/2015 ] - Meribel: Jansrud vittoria e coppa di discesa
Doppietta per Kjetil Jansrud. Il norvegese vincendo l'ultima discesa libera maschile di coppa del mondo a Meribel si porta a casa la sua prima coppetta di specialità in carriera mantenendola per la terza volta consecutiva in casa Norvegia, succedendo nell'albo d'oro al suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal (20013 e 2014). Una vittoria meritata, la settima della stagione e la decima in carriera, per l'allievo del tecnico italiano Franz Gamper, dominatore quasi assoluto della specialità quest'anno. Jansrud ottiene anche un altro particolare record con il suo nome che va ad aggiungersi ad altri cinque famosi colleghi (Svindal, Cuche, Maier, Zurbriggen, Eberharter) capaci di vincere nella stessa stagione la coppa di discesa e quella di super-g da quando esiste questa seconda specialità (1986). Sul podio di oggi insieme al norvegese troviamo anche il veterano Didier Defago, abile a sfruttare il pettorale nr.1, alla sua ultima discesa libera della carriera e che domani nel super-g chiuderà la sua gloriosa carriera. Da tre stagioni l'elvetico non saliva su un podio in discesa (Bormio 2011); Defago chiude a 24 centesimi da Jansrud, precedendo l'austriaco George Streitberger (+0.31). Gli azzurri non brillano con una giornata non certo entusiasmante per Dominik Paris, finito fuori dalla zona punti che gli costa il podio della specialità per soli 3 punti a favore del francese Guillermo Fayed, terzo (389) alla spalle del vincitore Kjetil Jansrud (605 punti) e l'austriaco Hannes Reichelt, secondo (511).Il forestale della val d'Ultimo paga un calo di forma dal mondiale in poi finendo in graduatoria di specialità ai piedi del podio al fotofinish a pari merito con il campione olimpico Matthias Mayer, mentre nella gara odierna chiude solo 22/o. Meglio di Paris fa Werner Heel che non riesce a tenere il passo dei migliori chiudendo subito davanti al collega in 21/a piazza. Il migliore del clan azzurro è Peter Fill 17/o.In graduatoria generale con questo successo odierno ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 24/02/2015 ] - Hafjell: Svizzeri e Finlandesi per il Mondiale Jr
Swiss-ski ha diramato oggi le convocazioni per il 34/o Campionato del Mondo Juniores di sci alpino, in programma a Hafjell, Norvegia, dal 5 al 14 marzo. Sulle stesse piste si terranno nel 2016 i Giochi Olimpici Invernali Giovanili.Saranno assegnate le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa, combinata e nella prova a squadre.La squadra elvetica, selezionata dal Alpindirektor Rudi Huber e dal responsabile della delegazione Franz Hofer è di 16 elementi, di cui 12 sono già certi e 4 devono essere ancora comunicati.Da notare tra le ragazze la 20enne Charlotte Chable, convocata per i Mondiali di Vail 2015 dove ha partecipato al Team Event e raccolto un ottimo 15/o tempo in slalom, prestazione migliorata in Coppa del Mondo domenica scorsa a Maribor, sua seconda gara nel circuito maggiore, chiusa con l'11/o tempo. Tra gli uomini sarà in gara Noel von Grueningen, figlio del grande gigantista Michael (che vinse un argento in slalom ai Mondiali Juniores di Saelen 1987, due ori e due bronzi ai Mondiali senior oltre a un bronzo olimpico a Nagano 1998 e 23 sigilli in Coppa del Mondo).Ecco i convocati elvetici:Donne: Charlotte Chable, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Elena StoffelUomini: Anthony Bonvin, Niels Hintermann, Urs Kryenbuehl, Jan Luchsinger, Loic Meillard, Marc Pfister, Sandro Simonet, Noel von GruenigenAnche la federsci finlandese ha diramato le convocazioni per l'evento, con una squadra di 14 atleti, 6 ragazze e 8 ragazzi.Donne: Saana Ahonen, Hilla Hannola, Riikka Honkanen, Nea Luukko, Janina Makinen, Kaisa NybergUomini: Juho Dahl, Sampo Kankkunen, Justus Kuukka, Max Luukko, Miikka Mankinen, Eetu Makela, Arttu Niemela, Mikael Svensk (continua)

[ 21/02/2015 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 10 discese della stagione 3/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 2/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 9/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 4/o in discesa 269/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 76/a in discesa per Max Franz è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Hannes Reichelt è il 32/o podio della carriera, il 13/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 8/o in 1.50.66, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 57 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 315; Francia 124; Svizzera 101; Italia 57; Norvegia 40; Canada 32; U.S.A. 26; Germania 17; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#12] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Max Franz (AUT)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.17], Fernando Schmed (SUI)[pos.26], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.12], primi punti in carriera per: Blaise Giezendanner (FRA); Fernando Schmed (SUI); Aleksander Aamodt Kilde (NOR) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (457) 2) Dominik Paris (312) 3) Matthias Mayer (296) 4) Guillermo Fayed (294) 5) Hannes Reichelt (285) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1014) 2) Kjetil Jansrud (852) 3) Felix Neureuther (662) 4) Alexis Pinturault (654) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1229; Svizzera 997; Italia 687; Francia ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Mayer vince la discesa a Saalbach, 8/o Peter Fill
Tripletta austriaca nella prima discesa libera maschile di coppa del mondo dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. I padroni di casa monopolizzano i tre gradini del podio. Sul più alto il campione olimpico Matthias Mayer che per soli 2 centesimi toglie la gioia della prima vittoria in carriera a Max Franz. Per Mayer si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella dello scorso anno alle finali di Lenzerheide. Terzo il vincitore di Wengen Hannes Reichelt a 21 centesimi.Pista, quella dello Schneekristall, molto tecnica, insidiosa, con molti dossi e salti, ma senza punti di riferimenti e con visibilità piatta a causa del cielo velato: visibilità che è andata peggiorando dopo i primi pettorali. Un tracciato molto criticato da numerosi atleti e che creato qualche problema a più di un atleta dovuto anche al fatto di non essere molto conosciuta non essendo una classica del circo bianco a differenza degli austriaci che qui hanno potuto provare. Qui si corse, infatti, l'ultima volta una discesa libera maschile, dopo il mondiale del 1991, nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Ai piedi del podio troviamo il primo degli svizzeri, Carlo Janka staccato di 47 centesimi a precedere la coppia transalpina formata da David Poisson, quinto, e Adrien Theaux, settimo a +0.75, nel mezzo, 6/o si è inserito un altro austriaco Vincent Kriechmayr, partito con il pettorale 40.Otto gli azzurri in gara sui 56 iscritti al via. Il migliore è stato Peter Fill: buona la sua prestazione ad un mese dall'operazione che lo ha costretto a rinunciare al Mondiale di Vail-Beaver Creek. Il carabiniere di Castelrotto alla fine è nei top10, ottavo a +0.83 da Mayer a pari tempo con il canadese Benjamin Thomsen. Buon diciottesimo posto per Siegmar Klotz e ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia. Un Werner Heel troppo sulla difensiva e passivo conclude, invece, con un forte ritardo in 28/a piazza, mentre Mattia Casse è fuori dai trenta.Fuori purtroppo Dominik Paris, a cui la ... (continua)

[ 20/02/2015 ] - Max Franz il più veloce in 2/a prova, azzurri male
Parla austriaco la seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Saalbach. I padroni di casa hanno monopolizzato le prime tre posizioni nell'ultima prova prima della gara prevista domani. Il miglior tempo è stato fatto segnare da Max Franz con il tempo di 1'49"41 precedendo di 54 centesimi il compagno di squadra Georg Streitberger e il campione olimpico Matthias Mayer (+0.73) che però ha saltato una porta come il quarto, il portacolori tedesco Josef Ferstl e come pure lo statunitense Marco Sullivan, sesto. Quinto si è inserito l'austriaco Vincent Kriechmayr (pettorale 45).In settima posizione, con percorso netto, il francese Guillermo Fayed e  lo statunitense Jared Goldberg, ottavo. Chiudono il lotto dei top10 il canadese Benjamin Thomsen (salto di porta anche per lui)  e lo svizzero Didier Defago.Azzurri anche oggi lontani dai migliori: il primo in graduatoria è Siegmar Klotz 29/o (+2.41). Fuori dai trenta Werner Heel (+2.49) a pari tempo con il russo Alexander Glebov che però ha saltato una porta. Fuori dai top30 anche nell'ordine Mattia Casse, Silvano Varettoni, Dominik Paris, Peter Fill e Paolo Pangrazzi. Finito in fondo alla graduatoria anche il più veloce di ieri, il norvegese Kjetil Jansrud ad oltre 6 secondi e squalificato anche lui come molti per salto di porta.Domani è in programma la discesa libera maschile (ore 11.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 14/02/2015 ] - La Charity Cup di Vail al team di Steve Mahre
Come ormai tradizione da diverse edizioni anche al mondiale di sci alpino di Vail-Beaver Creek c'è stato il giorno dedicato ai campioni del passato per la "Charity Cup 2015". Sulle nevi del Golden Peack Stadium di Vail si sono dati appuntamento, davanti ad un numeroso pubblico, ex grandi campioni come Franz Klammer, Pernilla Wiberg, Mark Girardelli, Maria Riesch, Daron Rahlves e il nostro Kristian Ghedina. Queste leggende del circo bianco si sono affrontati in una gara di gigante a squadre a scopo benefico a favore della Vail Valley Foundation e della "Right Play" charity.Erano 20 i team iscritti capitanati da un ex grande dello sci. Ha vinto il team guidato da Steve Mahre, campione del mondo di gigante nel 1982; sul podio, al secondo posto, con il campione statunitense anche il team di Karin Dedler (bronzo in discesa a Val 1989) e l'Audi Team guidato da Marco Buechel (argento in gigante a Vail 1999).   (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 06/02/2015 ] - Vail 2015: ultima prova a Roger davanti a Jansrud
Il francese Brice Roger è stato il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera mondiale di domani. Roger ha chiuso in 1:44.04, 21 centesimi più veloce di Kjetil Jansrud (era in dubbio, ma non ha voluto saltare la prova), con un tempo di quasi due secondi più veloce rispetto alla prova di mercoledì.Francesi in forma con Guillermo Fayed terzo, Poisson 9/o (si prende l'ultimo pettorale del quartetto transalpino), Theaux 10/o e Muzaton 12/o.Quarto tempo per Andrew Weibrecht: l'americano, miglior risultato in carriera in discesa un decimo posto proprio a Beaver Creek, quasi 8 anni fa, sente profumo di medaglie, come a Vancouver e Sochi. Seguono Franz 5/o, Streitberger 6/o, Nyman 7/o e Feuz 8/o. Gli uomini hanno testato le linee nei diversi settori della Birds of Prey, ma anche oggi per Jansrud è stata una manche 'vera', e il norvegese è certamente il favorito n.1 per il podio di domani.Gli azzurri Heel, Innerhofer e Paris sono raccolti in 5 centesimi tra il 16/o e il 18/o tempo, molto più arretrato Matteo Marsaglia 41/o a +2.35.Il campione del mondo in carica, Aksel Lund Svindal, è 11/o a 93 centesimi, e dopo quanto mostrato in superg, ambire ad una medaglia non è più un sogno.In ottica combinata alpina attenzione al 30/o tempo (ma a solo +1.75) di Mermillod Blondin e 28/o di PinturaultDomani gara in programma alle 19 italiane, diretta su Raisport2 ed Eurosport. (continua)

[ 04/02/2015 ] - Vail 2015: prima prova della discesa a Jansrud
Si è ufficialmente aperto il programma dei Mondiali maschili con la prima prova cronometrata sulla insidiosa 'Birds Of Prey', 2.8 km di lunghezza, con salti, dossi, sconnessioni, senza dimenticare la quota di partenza, 3483 metri, dunque con fatica e carenza d'ossigeno.Il più veloce è subito il norvegese Kjetil Jansrud, dominatore della stagione nella velocità, ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, che bisognerà fare i conti con lui. Per Kjetil una manche vera, con linee precise, molta pulizia e molta velocità, anche se con qualche sbavatura dopo il salto del Golden Eagle. Jansurd ha chiuso in 1:45.62, davanti agli austriaci Max Franz e Matthias Mayer (fino a metà prova a centesimi con Jansrud).Gli organizzatori hanno dovuto lavorare molto per pulire la pista dalla fitta nevicata notturna, e le condizioni non erano ideali, con neve molle e fresca anche in pista, e raffiche di vento.Bene anche lo svizzero Kueng 4/o a 47 centesimi, seguono i due padroni di casa Ganong e Goldberg.Il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 23/o (con salto di porta), segue Paris 24/o: il vincitore del superg di Kitz ha attaccato all'inizio, poi si è fatto sorprendere ed è arrivato al 'Golden Eagle' con poca velocità. Seguono Heel 32/o (salto di porta), Marsaglia 49/o.Ma oggi era una manche di studio e di analisi del terreno in attesa della successive prove (sperando che il meteo non giochi brutti scherzi) e dunque anche i tempi vanno presi per beneficio di inventario.Tanti i temi di interesse in questa prova, in primis il ritorno alle gare di Aksel Lund Svindal (operato al tendine d'Achille meno di 4 mesi fa) e Bode Miller, mai al cancelletto in questa stagione: per il norvegese una buona prova, 11/o tempo finale, ma sui livelli dei migliori fino a metà tracciato. Solo due centesimi più lento Bode Miller, che potrebbe chiudere la carriera proprio in queste gare.Al via anche Marcel Hirscher, che vuole accumulare esperienza in vista della superk: l'austriaco oggi ha chiuso con ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - I 25 austriaci a caccia di una medaglia a Vail
La federsci austriaca ha reso noto i nomi della comitiva che partirà alla volta di Vail per andare a caccia di medaglie nella prossima rassegna iridata. La federazione austriaca ha scelto 25 atleti: 15 uomini e 10 donne.Oggi una prima parte della comitiva biancorossa partirà alla volta di Denver con un volo Lufthansa da Francoforte e sarà composta dai velocisti e dalle velociste, impegnati già a partire dal 3 febbraio nelle prime gare di super-g e discesa libera. Marcel Hirscher raggiungerà i colleghi già da venerdì.Il Wunder Team avrà il proprio quartiere generale a Beaver Creek all'Hotel "The Charter" e da qui si recherà per svolgere i propri allenamenti a Copper Mountain e al Golden Peack di Vail.Due le esclusioni eccellenti di questa squadra, quella del veterano Klaus Kroell e quella di Andrea Fischbacher, mentre entrano i giovani slalomisti Michael Matt e Marco Schwarz.Queste le convocate: Eva Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann e Katrhrin Zettel. Questi i convocati uomini: Romed Baumann, Max Franz, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Mario Matt, Matthias Mayer, Christoph Noesing, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Phillip Schoerghofer, Marco Schwarz, George Streitberger e Otmar Striedinger. (continua)

[ 24/01/2015 ] - Svindal torna in gara a Kitz ma per beneficenza
KITZBUEHEL LIVE - E' tornato alle competizioni Aksel Lund Svindal. Per la prima volta nella stagione in corso il campione norvegese, reduce dall'operazione al tendine d'achille, dopo l'infortunio di cui era rimasto vittima il 19 ottobre scorso, ha affrontato una competizione anche se solo per beneficenza.Ad annunciarlo lo stesso campione norvegese postando una foto sul suo profilo Facebook insieme a Franz Klammer, Didier Cuche e Marco Buechel. Quest'oggi Svindal era presente ai piedi della Streif per festeggiare la vittoria del suo collega Kjetil Jansrud e per partecipare alla Carity Race, la gara che si svolge ogni anno a Kitzbuehel con la presenza di numerosi Vip del mondo dello sport, dello spettacolo, dell'economia e della politica a sfondo benefico.Il campione norvegese ha poi rilasciato numerose interviste nella quali ha dichiarato l'intenzione di provare a tornare alla gare in occasione del prossimo mondiale di Vail tra una decina di giorni. "In questi giorni mi sono allenato con i miei compagni - ha dichiarato Svindal - e le sensazioni sono buono. Domani parto per Aspen dove per una settimana circa testerò la mia condizione sulla neve statunitense. Poi raggiungerò Beaver Creek e solo li deciderò se prendere il via o meno nelle gare in Colorado. Non posso confermare nulla. Staremo a vedere".  (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 9/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in superg 53/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superg per Matthias Mayer è il 8/o podio della carriera, il 5/o in superg per Georg Streitberger è il 9/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; Italia 145; Svizzera 110; Francia 75; U.S.A. 65; Norvegia 36; Repubblica Ceca 22; Canada 12; Germania 9; Croazia 5; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#22] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#18] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.20 [#6] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.25 [#9] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.29 [#41] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Dominik Paris Re del super-g sulla Streif
KITZBUEHEL LIVE - Il sapore della Streif mai così dolce per l'Italia. Dominik Paris lo sa e dopo essersi tolto lo sfizio di vincere in discesa due stagioni fa, l'azzurro torna sul gradino più alto del podio anche in super-g, per la più dolce delle lune di miele con questa pista. Nella giornata dello schiaffo sportivo di Seppi a Federer negli Australian Open di tennis, l'Italia incassa anche la vittoria di Paris nel tempio dello sci mondiale. Nel quarto super-g della stagione arriva così anche la prima vittoria di quest'anno per la velocità maschile sulla Streif di Kitzbuehel. Per Paris si tratta del primo successo quest'anno, il quarto in carriera. Una gara con la G maiuscola per il forestale della  Val d'Ultimo che ha dovuto guardarsi soprattutto dal ritorno del campione olimpico Matthias Mayer, relegato per la delusione delle migliaia dei suoi tifosi, sul secondo gradino del podio a soli 6 centesimi. Terzo è un altro austriaco, George Streitberger, più attardato a 34 centesimi. Sono pochi gli atleti che possono vantare un successo in entrambe le specialità sulla Streif. "A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. E poi non è finita qui, c'è anche la combinata nel pomeriggio. Se sono stanco?....non penso proprio!".Ai piedi del podio troviamo il gotha di questa questa specialità ad iniziare dal francese Adrien Theaux, quarto a 51 centesimi, davanti allo statunitense Andrew Weibrecht, uno che quando sente aria di grandi appuntamenti si fa vedere, quindi l'austriaco Otmar Striedinger, e il grande favorito della vigilia Kjetil Jansrud, un po' troppo falloso quest'oggi, finito settimo (+0.78). Altri due svizzeri nei top10, Patrick Kueng, settimo e Didier Defago, decimo a pari tempo con Max Franz,. Nel mezzo il secondo della sparuta pattuglia azzurra, Christof Innerhofer.Buona la prova anche per un il finanziere di Gais, ... (continua)

[ 22/01/2015 ] - Jansrud ancora jet sulla Streif, 2/o Innerhofer
KITZBUEHEL LIVE - Non fa sconti ai suoi avversari. Anche oggi il norvegese Kjetil Jansrud è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. L'allievo del tecnico italiano Franz Gamper ha concluso con il tempo di 1'54"71, precedendo di soli 20 centesimi il nostro Christof Innerhofer, e confermando così il miglior risultato anche di martedì.  nella prima prova.Nonostante il mal di schiena il finanziere di Gais è stato in grado comunque di ottenere un ottimo risultato in vista della gara di sabato. "Sono stanchissimo ma soddisfatto - ci ha dichiarato Innerhofer al parterre d'arrivo - ieri ho dormito 13 ore su 24, e questo è stato un toccasana per il mio fisico alle prese con ulteriori problemi dopo la caduta di martedì. Comunque guardo avanti, una gara alla volta".Alle spalle di questa coppia il campione olimpico e padrone di casa Matthias Mayer, in ritardo di 47 centesimi, a pari tempo con il veterano Didier Defago. Quinto il francese Guillermo Fayed (+0.53) a precedere il grande osservato di questa 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy lo statunitense Bode Miller. Il cowboy di Franconia non si è risparmiato chiudendo con il sesto tempo a 67 centesimi da Jansrud.Nei top10 trovano spazio anche il vincitore di Wengen e della passata edizione Hannes Reichelt, 7/o a 0.85 a precedere il secondo degli azzurri Dominik Paris (+1.07), quindi lo statunitense Travis Ganong (+1.08) e Georg Streitberger (+1.23).Assente Peter Fill per infortunio, gli altri azzurri in graduatoria sono Werner Heel 18/o a +1.77, decisamente peggio dui quanto fatto martedì quando aveva chiuso ai piedi del podio, mentre Silvano Varettoni e finito fuori dai top30.Giornata di sole oggi con neve nella parte alta ghiacciata, mentre da metà Streif in giù neve decisamente più molle a causa delle temperature decisamente elevate. Al traguardo si toccavano durante la prova i +6 gradi centigradi. Domani il meteo cambia radicalmente: cielo coperto ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Carlo Janka torna al successo in combinata
Carlo Janka torna sul gradino più alto del podio. Nella giornata dei grandi ritorni, vedi Cortina con Elena Fanchini, anche Carlo Janka ritrova dopo diversi anni il gradino più alto del podio. L'ultima volta fu in gigante nel 2011 a Kranjska Gora, ma in super combinata, bisogna tornare ancora più indietro, al 2009, a Beaver Creek. Un successo costruito nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, ma anche con una bella manche di slalom 8ottavo tempo di manche). Gli svizzeri sentono aria di Wengen e inspiegabilmente si trasformano e gioiscono per un successo comunque importante anche se si tratta della nuova denominazione di combinata alpina. Alle spalle dell'elvetico troviamo il francese Victor Muffat-Jeandet, al primo podio in questa specialità, con un grande recupero tra i pali stretti di ben 25 posizioni, aiutato forse anche dalla tracciatura del suo tecnico. Il francese chiude a +1.31 dall'elvetico, a precedere il veterano Ivica Kostelic che si riaffaccia ai vertici di questa specialità con un terzo posto a +1.38. Quarto il sorprendente campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che strappa così il visto per Vail anche in questa specialità, mentre quinto finisce Ted Ligety. Giornata nera, invece, per Kjetil Jansrud, terzo dopo la discesa. L'allievo di Franz Gamper salta una porta, risale e salta nuovamente, rinunciando così a guadagnare qualche punto utile nei confronti di Hirscher, oggi assente, nella lotta per la classifica generale. L'Italia non sorride oggi. Gara da archiviare per Peter Fill, nono dopo la manche di discesa, incappato in una uscita a metà tracciato che gli fa chiudere anticipatamente qualsiasi velleità di piazzamento tra i top10.Il migliore degli azzurri è Christof Innerhofer, 19/o, con soli cinque giorni di allenamento sulle gambe tra i pali stretti e bloccato dal mal di schiena. Più attardato (21/o) un Matteo Marsaglia anche lui debilitato dal mal di schiena, mentre Dominik Paris ha svolto il suo allenamento in vista della ... (continua)

[ 15/01/2015 ] - Wengen 2a prova: Jansrud il più veloce,Paris 5/o
Seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, con partenza abbassata allo start della superk per via del forte vento nella parte alta. Il leader della specialità Kjetil Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo in 1:49.07, quasi 40 secondi in meno rispetto al tempo di Mayer di martedì, che anche oggi ha evidenziato il suo feeling con il tracciato chiudendo con il secondo tempo a 45 centesimi.Più staccati tutti gli altri, con l'idolo di casa Carlo Janka a 96 centesimi, seguono Streitberger, il nostro Dominik Paris (+1.05) 5/o, Max Franz, Tobias Stechert, Peter Fill 8/o, Patrick Kueng e Adrien Theaux a chiudere i migliori 10.Ecco il commento di Domink all'ufficio stampa FISI: "Ho ancora qualche problema di linea sulla esse che precede il lungo piano ma il resto va abbastanza bene. Piuttosto dovremo vedere come sarà la pista domenica, perchè le previsioni parlano di una nevicata."Terzo tempo azzurro per Mattia Casse, 13/o a +1.68, il migliore tra quelli partiti con pettorali alti, seguono Silvano Varettoni 42/o, Christof Innerhofer 46/o, Werner Heel 48/o, Matteo Marsaglia 55/o.Innerhofer è rimasto vittima di una piccola caduta nelle prime fasi del percorso: "Mi sono un po' sdraiato ma poi sono ripartito senza problemi - spiega il due volte medagliato di Sochi -. Nella restante parte sono andato abbastanza bene. Oggi faceva caldo e la neve era molle ma il feeling e l'atteggiamento sono in via di miglioramento, sono pronto a giocare le mie chances anche in supercombinata".Non sono partiti Hannes Reichelt e Sandro Viletta, mentre Bode Miller ha chiuso con il 44/o tempo.Come noto il programma della tappa elvetica è stato stravolto: cancellata la prova del mercoledì, invertite le prove di slalom (anticipato a sabato) e discesa (posticipata a domenica alle ore 13), mentre la superk dovrebbe prendere regolarmente il via domani.In superk (discesa ore 10.30, slalom 14.30)  l'Italia schiererà Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris e Matteo Marsaglia. Nello slalom ... (continua)

[ 14/01/2015 ] - Mondiali 2015: la situazione in casa Austria
Prendiamo spunto da una interessante analisi del Kleine Zeitung per parlare della situazione convocazioni in casa Austria, storicamente la nazione che in vista di Mondiali e Olimpiadi deve compiere più scelte per problemi di abbondanza.Il contingente massimo è di 24 atleti, a cui si può aggiungere il campione Mondiale uscente se gareggia solo nella specialità in cui difende il titolo (e in quella gara una nazione può schierare 5 atleti, 4 in tutte le altre).Ci sono altri atleti già sicuri del biglietto per l'America, altri in bilico e altri che proveranno a giocarsi il tutto per tutto nelle gare rimanenti, in particolare nelle tappe 'classiche' di Wengen e Kitz.Vediamo com'è la situazione in casa Austria, settore maschile. In discesa sono sicuri del posto Matthias Mayer, campione olimpico a Sochi 2014 nonchè vincitore dell'ultima discesa per i colori biancorossi (alle finali di Lenzerheide 2014) e Hannes Reichelt, vincitore di Kitz 2014. Alle loro spalle lottano per un posto Romed Baumann, Max Franz, Otmar Striedinger, Klauss Kroel e Georg Streitberger (in rigoroso ordine di classifica di specialità).Anche in superg Reichelt è sicuro del posto, grazie alla vittoria di Beaver Creek. Per gli altri 3 posti ci sono Mayer, Striedinger, Kriechmayer, Streitberger e Baumann, e la gara di Kitz, oltre che al calcolo sui contingenti, sarà determinante per la scelta.Tra i rapid gates la situazione è più chiara: il campione uscente Marcel Hirscher assicura 5 pettorali, gli altri dovrebbero andare ai veterani Reinfried Herbst, Benni Raich e Mario Matt. Quest'ultimo è senza risultati dopo 5 gare, ma è il Campione Olimpico in carica. Il quinto potrebbe essere un giovane come Marco Schwarz o Michael Matt, fratello minore di Mario.In gigante Marcel Hirscher è assolutamente intoccabile, nonchè favorito, avendo vinto 4 delle 5 gare fin qui corse. Sicuro di partecipare (sarebbe la sua gara 23/a gara Mondiale) è Benni Raich grazie ai due quarti posti di Soelden e Beaver Creek.Oltre a ... (continua)

[ 11/01/2015 ] - Bad Kleinkirchheim: cancellato il super-g
Nulla da fare a Bad Kleinkirchheim, anche il super-g è stato cancellato. Questa mattina dopo un paio di rinvii - dalle 11.00 alle 11.45 - per sistemare la pista la gara era partita regolarmente, ma poi dopo la discesa delle prime 11 atlete la giuria ha dovuto interrompere la prova per il forte vento misto a neve arrivato a spazzare sull'intera pista.Gara interrotta quando al comando c'erano le due azzurre Dada Merighetti, miglior tempo con 1'09"70, seguita a 15 centesimi da Nadia Fanchini e dalla tedesca Veronique Hronek (+0.45). Quinta era Elena Curtoni (+0.73).Su un tracciato quello della "Franz Klammer" comunque al limite della praticabilità, sporcato a causa dei detriti rovinati in pista durante la giornata di ieri a causa del fortissimo vento, e per le elevate temperature sempre di ieri (+16 gradi) e in parte anche di oggi (+6 gradi), si è comunque tentare di correre questo terzo super-g della stagione, cercando in parte di ripagare così il grande lavoro degli organizzatori locali che hanno voluto correre a tutti i costi almeno questa prova di coppa dopo essere stati costretti a rinunciare alla discesa di ieri.Per quanto riguarda ora la discesa libera cancellata ieri, dopo la bufera di vento che aveva distrutto tutto lungo il tracciato e al parterre d'arrivo, e il super-g odierno, la Fis dovrà prendere una decisione a breve per stabilire la sede o le sedi del recupero delle sue prove. in lizza Cortina d'Ampezzo e St. Moritz. Probabile discesa a Cortina  o venerdì oppure lunedì, e super-g a St. Moritz la settimana successiva.Ora l'appuntamento per la velocità è per giovedì 15 gennaio a Cortina d'Ampezzo per la prima prova cronometrata, delle due previste, della discesa libera sull'Olimpia delle Tofane prevista sabato prossimo a cui farà seguito domenica un super-g, sperando che il meteo possa dare finalmente una tregua a questo avvio di 2015 della coppa del mondo. Intanto martedì si corre a Flachau lo slalom in notturna femminile. (continua)

[ 10/01/2015 ] - Troppo vento a Bad Kleinkirchheim, discesa ko
Il vento era atteso a Bad Kleinkirchheim e su tutto il versante nord delle Alpi, e il vento è arrivato a scombusolare il programma di questo fine settimana del circo bianco.Per il forte vento sulla "Franz Klammer" della località della Carinzia la Fis ha deciso per la cancellazione della prima discesa libera del 2015 prevista per oggi alle ore 11.30. Un disastro è apparso questa mattina agli organizzatori: tribune divelte, cabine dei telecronisti distrutte, palco per il concerto di stasera completamente divelto, oltre naturalmente a striscioni e reti di protezioni lungo il tracciato completamente sradicate via come riportato dalla foto della news postata su twitter da un collega giornalista.Nel pomeriggio (ore 14.00) in una riunione con gli organizzatori locali si deciderà il da farsi: se cancellare definitivamente la discesa oppure recuperarla domani quando era in programma il super-g, ma le previsioni meteo non sembrano volgere al meglio visto che al vento si aggiungerà anche una nevicata. Pubblicazione di FIS Alpine World Cup Tour. (continua)

[ 08/01/2015 ] - Tina Weirather sfreccia in prova, 2/a la Schnarf
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera femminile di coppa del mondo in programma a Bad Kleinkirchheim.La portacolori del Lichtenstein ha concluso la sua prova con il tempo di 1'48"52 precedendo l'azzurra Johanna Schnarf di soli 19 centesimi e l'altra azzurra Elena Fanchini a 45 centesimi.Seguono in graduatoria Viktoria Rebensburg 4/a, quindi Fabienne Suter ed Elisabeth Goergl. Lindsey Vonn ha preso il via nonostante lo stato influenzale concludendo nelle retrovie, 48/a a +5.11.Buona prova dunque nel complesso per le azzurre che piazzano nelle top10 anche Daniela Merighetti, squalificata però per salto di porta, come accaduto a  molte altre atlete, ben dodici. Più attardata Verena Stuffer, 26/a (+3.11), mentre Elena Curtoni è 33/a. Seguono Francesca Marsaglia 40/a, Nadia Fanchini 50/a, ma anche lei squalificata per salto di porta, mentre Federica Brignone è 54/a a +8.73.Giornata grigia in terra di Carinzia con pista "Franz Klammer" con fondo molto duro.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.30), mentre sabato è prevista la prima discesa libera femminile del 2015 seguita domenica da un super-g. (continua)

[ 27/12/2014 ] - Jansrud-Paris secondo il tecnico Franz Gamper
SANTA CATERINA LIVE - L'uomo della velocità del momento è senz'altro lui Kjetil Jansrud, norvegese classe 1985, fino a ieri uno degli scudieri di Aksel Lund Svindal, e ora con l'infortunio del più titolato campione norvegese i galloni di capitano se gli è guadagnati sul campo il suo compagno di squadra. Entrambi sono seguiti ormai da diversi anni dall'italiano, ma globetrotter del circo bianco, Franz Gamper. Il tecnico della Val d'Ultimo che ha cambiato squadre come noi cambiamo calzini: Italia, Svizzera, Germania donne e uomini, ed ora Norvegia.Alla vigilia dell'ultima gara di questo 2014 abbiamo chiesto al tecnico altoatesino, con all'attivo 16 medaglie d'oro mondiali, come vede il suo pupillo, ma anche il suo conterraneo Dominik Paris – entrambi sono infatti della Val d'Ultimo - l'anti Jansrud in questo momento nella velocità.“Sicuramente non mi attendevo una partenza così con il botto – ci racconta Gamper – ma sapevo che il mio ragazzo era in un buono stato di forma e di condizione. Tecnicamente abbiamo lavorato tanto sulle curve, il suo tallone d'achille fino ad ora e credo che sia migliorato decisamente".In questo momento Jansrud è al comando della graduatoria generale di coppa del mondo, con 34 punti di vantaggio su Marcel Hirscher. Il norvegese al momento ha raccolto punti in tre specialità: discesa, super-g e gigante, mentre l'austriaco solo in slalom e gigante. Riuscirà l'allievo di Gamper a riportare la coppa del mondo assoluta nei fiordi norvegesi? “Credo che sia difficile – ci conferma il tecnico italiano – è vero che Kjetil ha a disposizione tre specialità, oltre alle due super combinate. Certo è però che in questo momento nelle super combinate sono decisamente favoriti gli slalomisti come Hirscher appunto, inoltre gli slalom questa stagione sono dieci, due prove in più rispetto alla discesa e questo è un altro vantaggio a favore di Hirscher".Intanto Gamper con Jansrud sta sviluppando un lavoro finalizzato a migliorare le sue prestazioni anche in ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Hirscher fa tris in Alta Badia, 6/o Roberto Nani
ALTA BADIA LIVE - Marcel Hirscher doma per la seconda volta consecutivamente, la terza in carriera, la Gran Risa. Il campione austriaco dopo aver limitato i danni nella prima manche, innesta il turbo e incurante delle sollecitazioni dovute alla penuria di neve si mette alle spalle un Ted Ligety in rimonta, ma che deve accusare quasi un secondo e mezzo di ritardo dal suo acerrimo rivale.Un Hirscher che dopo la prova della mattina avevo in scia la coppia francese formata da Alexis Pinturault, finito poi ai piedi del podio, quarto, e Thomas Fanara capace invece di rimanere ancorato saldamente al terzo gradino. Nella seconda manche una neve che ha mollato un po' e una tracciatura più regolare dell'allenatore dei norvegesi, l'italiano Franz Gamper, hanno consentito ad Hirscher di scavare un solco tra sé è gli altri, di cambiare qualche carta in tavola, ad iniziare dal risveglio di Ligety, risalito ai vertici di questa gara, dopo una prima prova da dimenticare. Resta in scia dei migliori anche Felix Neureuther, quinto, a precedere il primo degli italiani, Roberto Nani.Il valtellinese conferma il sesto posto della mattina, nonostante qualche errore di troppo che forse gli avrebbe potuto consentire di attaccarsi al treno per il podio odierno. Dei tre azzurri che si erano qualificati stamane oltre a Nani troviamo Max Blardone. Il finanziere di Pallanzeno trova la prima qualifica stagionale, ma rimane troppo imbrigliato in questa neve insidiosa e in queste sollecitazioni, non consentendogli di confermare quanto di buono comunque aveva fatto vedere poco prima, ma addirittura peggiorando di quasi dieci posizioni il suo risultato finale, concludendo solo 24/o ad oltre cinque secondi da Hirscher. Fuori, invece, è finito, dopo il 14/o tempo della prima prova, a poche porte dal traguardo, un Davide Simoncelli a corto di allenamento a causa soprattutto di problemi di salute, legati a livelli del sangue ballerini, e per i quali i medici non riescono a trovare la giusta diagnosi, ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - Tris di Kjetil Jansrud a Beaver Creek, 4/o Paris
Non lo fermano più: e sono tre. Kjetil Jansrud dopo aver fatto bottino pieno in quel di Lake Louise, in super-g e discesa, firma anche l'albo d'oro della "Birds of Prey" di Beaver Creek, nella seconda discesa libera stagionale. Sulla pista che tra due mesi circa ospiterà la rassegna mondiale il norvegese da una lezione di stile e di potenza a tutti cogliendo il terzo successo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'40"17. Per il dominatore fino a questo punto della velocità una vittoria che avrebbe potuto avere un margine maggiore se non avesse perso quasi mezzo secondo nella parte iniziale. Alle spalle del norvegese troviamo una vecchia conoscenza del circo bianco, l'elvetico Beat Feuz che ha bruciato per 2 centesimi il padrone di casa Steven Nyman (+0.56), e scalzando così dal podio, per soli 13 centesimi, il nostro Dominik Paris, (+0.69), quarto ancora una volta come a Lake Louise sabato scorso.Grande gara comunque per il forestale della val d'Ultimo, dopo il podio in super-g a Lake Louise, ma peccato per un errore sul muro che avrebbe forse potuto regalargli qualcosa di più. Ma va bene lo stesso per il gigante altoatesino che dimostra di godere di uno stato di forma quanto mai acquisito dopo le vicissitudini dello scorso anno. Una giornata positiva anche per buona parte della squadra di Gianluca Rulfi. Nei top10 troviamo anche Peter Fill e Werner Heel, decimi a pari tempo (+1.19), ed autori entrambi di una buona prova, macchiata un po' nella parte iniziale. Tra Paris e i nostri due Fill e Heel si inseriscono lo statunitense Travis Ganong, quinto, il francese Guillermo Fayed, sesto, e il trenino degli austriaci Max Franz, Hannes Reichelt e Matthias Mayer a rendere meno amara la pillola di un Wunder team ancora a secco di vittorie dopo tre gare veloci.Tornando a Casa Italia gara coraggiosa, invece, per un Christof Innerhofer incapace, vista la mancanza di allenamento, di domare come è nelle sue capacità una "Birds of Prey " che non perdona nessuno. Il finanziere ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 7 superg della stagione 30/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 5/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 16/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in superg 60/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in superg per Matthias Mayer è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg per Dominik Paris è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 271; Norvegia 122; Canada 99; Italia 79; Svizzera 77; Francia 37; U.S.A. 29; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#19] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#5] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.13], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Dominik Paris (ITA)[pos.3], Jared Goldberg (USA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); primi punti in carriera per: Patrick Schweiger (AUT); Dustin Cook (CAN) ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Bis di Jansrud in super-g a Lake, 3/o Paris
Bis norvegese a Lake Louise, con un podio macchiato anche di azzurro. Si sa che l'appetito vien mangiando e anche oggi Kjetil Jansrud ha dimostrato di essere quanto mai affamato bissando il successo di ieri in discesa e facendo così bottino pieno in questa trasferta canadese, non facendo così rimpiangere l'assenza del suo capitano Aksel Lund Svindal. Una bella gara questo primo super-g della stagione con un podio racchiuso in 31 centesimi. Alle spalle del norvegese il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio ad un ginocchio, che brucia per soli 2 centesimi il nostro Dominik Paris.Grandissimo anche oggi l'altoatesino, dopo l'amaro 4/o posto di ieri in discesa. Il forestale della Val d'Ultimo pennella il divertente tracciato dell'austriaco Winkler, concedendosi anche il lusso di una sbavatura in uscita da un salto corretto con un'acrobazia che gli hanno fatto perdere qualcosina, non sufficiente però a cedere il primo podio in carriera in questa specialità, lui che fino ad ora aveva collezionato quale miglior risultato un 12/o posto. Era da quasi dodici mesi che i ragazzi di Gianluca Rulfi non riassaporavano il gusto di salire sul podio di un super-g, l'ultima volta era toccato il 7 dicembre 2013 a Beaver Creek a Peter Fill, anche in quel caso terzo. Per Paris un'iniezione di fiducia in vista della prossima tappa in quel di Beaver Creek, sulla pista del prossimo mondiale.Scorrendo la graduatoria, fuori dal podio per soli due centesimi resta l'austriaco Otmar Striedinger, seguito a ruota dal compagno di squadra Max Franz. Sesto Hannes Reichelt, a precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis e il francese Johan Clarey, quindi Jan Hudec e Patrick Kueng.Guardando agli altri azzurri: discreta la prova per Peter Fill, uno che potrebbe recitare ruoli da protagonista in questa specialità, ma che oggi ha smarrito la strada maestra chiudendo fuori dai top10 in 15/a piazza (+0.90). Così così la prova di un Matteo ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 10 discese della stagione 29/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 15/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in discesa 59/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in discesa per Guillermo Fayed è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Manuel Osborne-Paradis è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.61, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Francia 107; Italia 102; Norvegia 100; Austria 98; U.S.A. 95; Canada 94; Germania 18; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.21 [#13] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.15 [#17] - 1990 ; Wiley Maple (USA) pos.22 [#56] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marc Berthod (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); Ivica Kostelic ... (continua)

[ 26/11/2014 ] - A Lake Louise 1/a prova a Kjetil Jansrud
E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la prima discesa libera della stagione in programma sabato 29 novembre a Lake Louise in Canada. Il norvegese, sulla Men Olympic Downhill Run battuta da una nevicata, ha concluso con il tempo di 1'54"21, precedendo il padrone di casa Manuel Osborne-Paradis, staccato di soli 33 centesimi. Buona prova anche per l'austriaco e campione olimpico di specialità Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo un infortunio al ginocchio. L'austriaco ha chiuso terzo, in ritardo di 71 centesimi. Segue in classifica, il sorprendente tedesco Josef Ferstl (pettorale 32), quarto a +1.11, a precedere il francese Adrien Theaux e un altro canadese Jeffrey Frisch (pettorale 33). Nei top10 altri due francesi Roger e Fayed, quindi il croato Zrncic-dim e il secondo degli austriaci Max Franz. Da segnalare che non ha preso il via, invece, Ted Ligety recentemente infortunato e operato ad una mano.Gli azzurri non brillano in questa prima prova, tutti fuori dai top120: il migliore è Peter Fill (23/o a +2.12) seguito a ruota da Werner Heel &#8203;(25/o a +2.16), Dominik Paris (28/o a +2.35), quindi da Silvano Varettoni (34/o a +2.57) ed infine da Christof Innerhofer (41/o a +2.84), quest'ultimo alle prese anche con il poco allenamento dovuto ai suoi guai fisici alla schiena. Solo 44/o Mattia Casse. Oltre la cinquantesima piazza Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Henri Battilani.Domani sempre alle ore 19.30 in Italia (le 11.30 in Canada) seconda prova cronometrata. (continua)

[ 25/11/2014 ] - Franz e Cook vincono i due superg FIS di Panorama
Si è corso oggi a Panorama, Canada, un doppio superg FIS proprio nella località dove si stanno allenando i nazionali canadesi e austriaci. Prima gara all'austriaco Max Franz (9 punti FIS) che supera di 11 centesimi il canadese Dustin Cook, parimerito con il connazionale Patrick Schweiger. Seguono Florian Scheiber, Georg Streitberger, Morgan Pridy, Manuel Osborne-Paradis, Jeffrey Frisch, Joachim Puchner e Romed Baumann. Per i biancorossi erano in gara anche Vincent Kriechmayr, Klaus Kroell e Markus Duerager.Nella seconda gara si migliora Cook andando a cogliere il successo davanti a Duerager (+0.64) e Schweiger (+0.89); completano la top10 Frisch, Werry, Streitberger, Baumann, Franz, Kriechmayr e Scheiber.La coppa di superg edizione 2014 è andata ad Aksel Lund Svindal, il miglior austriaco è stato Matthias Mayer (4/o), ora in ritardo di condizione per l'infortunio subito, con Otmar Striedinger (7/o) e Georg Streiberger (9/o) nei migliori dieci. (continua)

[ 24/11/2014 ] - La Streif di Kitzbuehel al cinema da Natale
La Streif di Kitzbuehel diventa un film dal titolo: "Streif-One Hell of a Ride". Protagonisti del circo bianco come il norvegese Aksel Lund Svindal, il canadese Erik Guay, gli austriaci Hannes Reichelt e Max Franz  racconteranno agli spettatori i loro trionfi, ma anche le loro delusioni, ma soprattutto il loro approccio nei 12 mesi precedenti alla discesa libera che ogni anno si tiene sulle nevi del Tirolo.Per tutti la Streif di Kitzbuehel è la discesa libera per antonomasia, dove si sono scritte pagine leggendarie, ma dove si sono consumate anche delle tragedie. Per gli appassionati dello sci alpino la discesa libera di Kitzbuehel è considerata uno degli eventi sportivi più importanti al mondo, alla pari del gran premio di formula 1 di Montecarlo, oppure di Wimbledon per il tennis. Il film racconterà come questa mitica pista sia entrata nella leggenda dello sci alpino.Il prossimo 25 dicembre la Planet Watch, la casa di produzione di "Streif-One Hell of a Ride", in collaborazione con Red Bull Media House, lo metterà in distribuzione nei principali cinema austriaci e dal 15 gennaio 2015 in quelli tedeschi. Accanto ad atleti ancora in attività troveranno spazio con i loro racconti anche alcune leggende dello sci di ieri come Didier Cuche e i padroni di casa Franz Klammer ed Hermann Maier.Purtroppo per gli appassionati italiani non è prevista una distribuzione sul nostro territorio nazionale, unica eccezione potrebbe riguardare l'Alto Adige, dove sono in corso trattative per la sua proiezione.Questo il link al sito ufficiale per vedere il trailer: http://streif-film.at/aut/home/  (continua)

[ 31/10/2014 ] - Maria Riesch, la Leggenda dello Sport
Sette mesi dopo aver ufficialmente annunciato la chiusura della carriera Maria Hoefl-Riesch riceverà il prossimo 8 novembre a Francoforte sul Meno il prestigioso premio tedesco "Legende des Sports" nel corso del 'Deutschen Sportpresseball' ovvero il gran galà dello sport teutonico.Nata a Garmisch-Partenkirchen il 24 novembre 1984, Maria è stata una delle più grandi campionesse dell'ultima decade. Il suo palmares è impressionante: 27 vittorie (9 in slalom, 3 superg, 11 discesa, 4 superk), 27 secondi posti, 27 terzi posti in Coppa del Mondo su 356 gare; 3 ori e un bronzo Olimpici; 2 ori e 3 bronzi Mondiali; una Sfera di Cristallo (2011) e 4 di specialità (superg 2008, slalom 2009 e 2010, discesa 2014, superk 2008)Maria scrive il suo nome nell'albo d'oro insieme a quello di grandissimi sportivi come Franz 'Kaiser' Beckenbauer, Boris Becker and Michael Schumacher; l'anno scorso vinse l'ex calciatore Uwe Seeler.Nei giorni scorsi Maria è tornata a parlare della sua amica Lindsey Vonn e di quando la relazione tra le due si ruppe (per poi ricomporsi) quando Maria vinse la Sfera di Cristallo: "Lindsey si spinge sempre ai limite. Vuole sempre vincere, semplicemente, altrimenti non è soddisfatta, è parte di lei. Credo sia questo il motivo alla base delle nostre incomprensioni quando vinsi la Coppa davanti a lei". (continua)

[ 05/10/2014 ] - Hirscher, Shiffrin & Co all'Atomic Day
Si è tenuto venerdì scorso 3 ottobre l'Atomic Day, il tradizionale giorno dedicato alla presentazione del team del celebre costruttore a tre punte, nella sede di Altenmarkt im Pongau, nel Salisburghese.Tantissimi i campioni del Circo Bianco presenti: da Marcel Hirscher a Mikaela Shiffrin, dalla neo-ritirata Marlies Schild al compagno Benni Raich, e poi ancora Max Franz, Joachim Puchner, Michaela Kirchgasser, Kathrin Zettel, Tina Weirather, Peter Fill, Werner Heel...Non meno richiesta delle atlete "in attività" la Regina dello Slalom Marlies Schild, che ha annunciato qualche settimana fa il ritiro dall'agonismo: "sono contenta della decisione che ho preso - ha dichiarato ai media presenti - già all'inizio della scorsa stagione ci avevo pensato, poi però avevo ripreso ad allenarmi in primavera, ma il corpo non rispondeva come speravo"Richiestissima anche Mikaela Shiffrin, l'erede designata di Marlies: "due stagioni fa ero una esordiente, non sapevo cosa dire e cosa fare. - dichiara alla agenzia APA - Poi sono arrivate le medaglie...Lindsey Vonn? Un esempio, un monumento. Penso ai suoi record, alle vittorie, alle medaglie e naturalmente spero di raggiungerla e superarla perchè chiunque ha assaggiato il gusto della vittoria e del successo ne vuole ancora. Lindsey comunque è unica, perchè ha dato un grande contributo al movimento femminile, e ha sempre dimostrato pubblicamente il suo desiderio di vittoria"L'uomo più atteso è certamente Marcel Hirscher, dopo tre Sfere di Cristallo conquistate una dopo l'altra: "Voglio vincere - dichiara il campione austriaco - ma le vittorie non cambiano la mia vita, sia che siano 5 o 50. Certo sono importanti ma non sono la cosa più importante della vita. Le medaglie mondiali? Si, sono importanti ma prima ci sono 25 gare da correre e la battaglia per la vittoria finale sarà ancora più dura, mi aspetto molti diversi atleti che potranno lottare per vincere, e dunque bisognerà fare attenzione ai punti" Vedi su Instagram (continua)

[ 22/09/2014 ] - Tim Gfeller nuovo DT delle Norvegesi
La federsci norvegese Skiforbundet ha annunciato l'ingresso nella squadra nazionale femminile di sci alpino del 37enne canadese Tim Gfeller, a completare la formazioni di tecnici che guiderà le vichinghe nella prossima stagione di Coppa del Mondo.Gfeller, che ha firmato un biennale, assumerà il ruolo di Head Coach al posto di Stefan Abplanalp, e lavorerà con Eivind Ostenengen e Chris Refsnes, nuovo responsabile della preparazione.Nuovo ingresso anche nel team maschile, dove Lars Maeland si occuperà della preparazione atletica, mentre Havard Tjoerhom è confermato Head Coach del settore maschile, Tron Moger responsabile della velocità, mentre Franz Gamper è "dedicato" a Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, sia per le discipline tecniche che le veloci.Completano lo staff tecnico Christian Mitter e Stefan Kronberger alla guida del settore tecnico maschile. (continua)

[ 22/09/2014 ] - Vienna in festa per il Tag des Sports
Si è tenuto sabato l'atteso "Tag des Sports", la giornata dedicata allo sport, nella Heldenplatz di Vienna, che si è trasformata in un successo con 528.000 presenze, diventando uno degli eventi 'sportivi' più grandi d'Europa.Ricchissimo il programma di eventi della giornata, così come il numero di stand: per tutto il giorno sono stati presentati i numerosi sport praticabili sul territorio nazionale con i campioni di riferimento, lasciando per ultimi i campioni dello sport nazionale, ovvero lo sci alpino.Sono saliti sul palco Anna Fenninger e Marcel Hirscher, vincitori della Sfera di Cristallo 2014, e poi la neo-ritirata Marlies Schild, e ancora Kathrin Zettel e Niki Hosp (argento e bronzo a Sochi) e i campioni olimpici Mathias Mayer e Mario Matt, rispettivamente in discesa e slalom. Presenti anche Otmar Striedinger, Benni Raich, Max Franz e Michaela Kirchgasser.Marcel Hirscher ha commentato positivamente il periodo di allenamento in Sud America, rivelando di aver potuto lavorare per 16 giorni sui 17 previsti, dedicando quasi tre quarti delle sessioni al gigante e quattro giorni allo slalom, lasciando solo qualche "giro" al superg. Dunque, almeno nelle dichiarazioni, sembra che il campionissimo austriaco continuerà anche nella prossima stagione a dedicarsi esclusivamente alle prove tecniche, valutando di caso in caso la partecipazione a qualche superg e superk.Come raccontato dal magazine 'Kronen Zeitung', e ripreso da Skionline.ch, la Regina dello Slalom Marlies Schild è stata ricevuta a Vienna dal Presidente Federale Heinz Fischer, in carica da 10 anni: Marlies ha invitato il capo dello stato ad una giornata di sci insieme, e lui ha ricambiato con un invito al Musikverein di Vienna, per un concerto a dicembre. (continua)

[ 28/07/2014 ] - E' mancato a 87 anni Franz Voelkl
Franz Völkl, nipote di Georg fondatore dell'omonima marca di sci tedesca, è morto sabato scorso 26 luglio all'età di 87 anni. L'annuncio è stato dato poche ore fa sulla pagina Facebook del produttore tedesco:"Franz Voelkl era un appassionato inventore e il più entusiasta dei collaudatori. La Voelkl è stata il lavoro di tutta una vita. Ha iniziato con umiltà nel 1952 guidando la società per oltre 40 anni e portandola al successo mondiale.Abbiamo con lui un grande debito di gratitudine e siamo molto orgogliosi di continuare a far crescere l'azienda"Nel 1970 Franz porta la sua azienda nel Circo Bianco, alimentando un circuito di innovazione fondamentale per lo sviluppo del prodotto. Con Voelkl hanno sciato atlete come Hanni Wenzel, Maria Walliser, Anita Wachter, Frank Woerndl, Katja Seizinger, Brigitte Oertli, Martina Ertl, Christa Kinshofer, Hilde Gerg, Sonja Nef, Alexandra Meissnitzer, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, vincitrice della Coppa 2007.Nel 1985 il riuscitissimo modello P9 aumenta le vendite del 10%e porta al successo nei Campionati del Mondo Maria Walliser.Nel 1994 Voelkl presenta all'ISPO uno dei primi modelli "carving" anticipando quella che sarà una delle più grandi innovazioni nello sci degli ultimi tre decenni.Intanto nel 1992, a causa delle crisi economica, Franz vende l'azienda di famiglia a Gregor Furrer & Partner Holding AG, che oggi fa parte della compagnia statunitense Jarden Corporation e dà lavoro a circa 900 persone.Nell'ultima stagione hanno sciato Volkl, tra gli altri, gli azzurri Roberto Nani, Stefano Gross, Cristian Deville e  Riccardo Tonetti; tra le top30 del Circo Rosa Andrea Fischbacher, Nina Loeseth, Regina Mader Sterz e Eva-Maria Brem.  (continua)

[ 22/05/2014 ] - Hirscher e Shiffrin guidano il Team Atomic 2015
Atomic ha presentato oggi la sua squadra per la stagione mondiale 2014/1015: un mix di veterani, "big", nuovi ingressi e giovani promesse.Nella scorsa stagione Atomic ha conquistato 16 vittorie, 13 secondi e 16 terzi posti: in totale gli atleti Atomic sono saliti 45 volte sul podio, senza considerare le medaglie olimpiche di Hirscher e Shiffrin.I veterani della marchio a tre punte sono i campionissimi austriaci Benni Raich, che ha prolungato il contratto per un'altra stagione e Marlies Schild, che scioglierà a breve le ultime riserve sul prolungamento della carriera. A loro si affiancano alcuni tra i big della Coppa del Mondo, a cominciare dal vincitore dell'ultima Sfera Marcel Hirscher, e poi Max Franz, Joachim Puchner, Werner Heel, Peter Fill, Travis Ganong, Marco Sullivan e Natko Zrncic-Dim.Capitana della ragazze è Mikaela Shiffrin, oro mondiale e olimpico, e poi Tina Weirather (10 podi in 4 discipline prima di farsi male alle Olimpiadi), Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, per citare le atlete tra le top30 al mondo.Tre i nuovi ingressi, tutti slalomisti: lo svedese Mattias Hargin (da Nordica), 5/o in classifica di disciplina; l'austriaco Manuel Feller (da Head), 22/o in classifica di disciplina; il finlandese Santeri Paloniemi (da Blizzard), campione del mondo junior 2012.Tra i giovani ci sono gli svizzeri Thomas Tumler, vincitore della Coppa Europa, Marco Caviezel e Manuel Pleisch; i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Adrian Smiseth-Sejersted. E poi il canadese Morgan Pridy, il tedesco Andreas Sander e il finlandese Victor Malmstroem.Tre le ragazze le austriache Mirjam Puchner, Christina Ager e Stephanie Venier; l'azzurra Sofia Goggia, la norvegese Lotte Sejersted e l'americana Alice McKennis. (continua)

[ 09/05/2014 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2015
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano di 4 unità le ragazze, da 47 a 51, mentre rimangono 53 gli uomini selezionati.Pochi i cambi al vertici del settore femminile: Fischbacher e Mader-Sterz passano da squadra A a Nazionale; Ager, Daum, Puchner e Venier promosse dalla B alla A. Rivoluzione nella C dove metà squadra viene promossa in B. Ritirate Stefanie Koehle e Jessica Depauli.Tra gli uomini Striedinger passa dalla A alla Nazionale mentre Baumann, Mathis, Puchner e Schoerghofer fanno il passaggio inverso. Promosso Schweiger da B ad A, retrocesso Johannes Kroell da A a B. Marc Digruber, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer escono dalle squadre nazionali. Infine annunciato oggi il ritiro di Manfred Pranger.Ecco il quadro completo (51 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Responsabile di settore: Juergen KriechbaumResponsabile discipline tecniche: Stefan BuerglerResponsabile discipline veloci: Roland AssingerSquadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader-Sterz, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Christina Ager, Alexandra Daum, Cornelia Huetter, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Stephanie VenierSquadra B: Stephanie Brunner, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Elisabeth Kappaurer, Hannah Koech, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Christine Scheyer, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Lisa Maria ZellerSquadra C: Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Franziska Gritsch, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Stephanie Resch, Martina Rettenwender, Pia Schmid, Theresa Steinlechner, Claudia Stueckler, Lena Thalmann, Bianca Venier, Pauline ... (continua)

[ 11/04/2014 ] - I Norvegesi per la stagione 2014/2015
Contrariamente al solito non sono gli elvetici di Swiss-ski i primi ad annunciare la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2014/2015 bensì Skiforbund, la federsci norvegese.Saranno 13 donne e 13 uomini ad affrontare la prossima stagione di Coppa del Mondo, con i Mondiali di Vail a febbraio come momento clou.Havard Tjoerhom rimane DT del settore maschile, Tron Moger si occuperà dei velocisti, Franz Gamper seguirà da vicino Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud in gigante, superg, discesa.Christian Mitter sarà responsabile delle discipline tecniche maschili, e Reto Nydegg del Gruppo Coppa Europa.Nel settore femminile deve ancora essere nominato il nuovo Direttore Tecnico; come noto non ci sarà più Stefan Abplanalp che è andato a guidare la velocità femminile americana. Eivind Oestenengen si occuperà del gruppo Coppa del Mondo, mentre Lars Henrik Kristoffersen e Joergen Nordlund lavoreranno con il Gruppo Coppa Europa.Rispetto ad un anno fa Maria Tviberg viene promossa dal Gruppo Coppa Europa al Gruppo Coppa del Mondo; Isabella Fidjeland e Helen Healey Trulsrud entrano nel gruppo Coppa Europa.Sebastian Foss Solevaag viene promosso dal gruppo Coppa Europa al gruppo Coppa del Mondo, e Jonathan Nordbotten direttamente nella nazionale maggiore; Rasmus Windingstad e Tracey Neteland entrano nel gruppo CE, mentre ne escono Endre Bjertness, Emil Bjoertomt Kristiansen,  Bjoernar Neteland, Christoffer Kyllingstad, Iver Bjerkestrand e Martin Budal.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mona Loeseth, Maria Tviberggruppo Coppa Europa femminile: Annie Winquist, Maren Skjoeld, Mina Holtmann, Nora Grieg Christense, Tuva Norby, Isabella Fidjeland, Mille Graesdal, Helen Healey Trulsrudgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbottengruppo Coppa ... (continua)

[ 31/03/2014 ] - Sci Velocità: Origone record a 252.454 km/h
(da fisi.org) Obiettivo raggiunto! Otto anni dopo l'impresa straordinaria del 2006 con una velocità pari a 251,400 km/h che pareva insuperabile conseguita a Les Arcs, la pista Foret Blanche di Vars regala un'altra giornata indimenticabile a Simone Origone. Il 35enne supercampione valdostano, cinque titoli mondiali, otto vittorie nella classifica finale di Coppa del mondo e 31 successi di tappa in carriera ha realizzato nel corso di un allenamento il nuovo record del mondo a cui partecipavano i più forti interpreti della specialità il nuovo pazzesco record del mondo, con 252,454 km/h. Un'impresa che era nell'aria, visto che Simone nei giorni scorsi aveva dimostrato di gradire le condizioni del pendio, tanto da realizzare il record della pista nella giornata di domenica. Oggi la guida alpina e maestro di sci sci a Champoluc ha approfittato al meglio dell'ulteriore innalzamento della quota di partenza, registrando una velocità destinata a rimanere nella storia dell'ex chilometro lanciato per un altro lungo, lunghissimo periodo.All spalle di Simone si è classificato il fratello Ivan, il quale ha fermato le fotocellule su un ragguardevole 248,61 km/h, circa due chilometri di velocità in meno del suo record personale (che è di 150,700 km/h), terzo il francese Bastien Montes con 248,15 km/h, quarto l'austriaco Klaus Shrottshammer (vincitore della Coppa del mondo) con 243.902 km/h. Fra le donne era presente pure Valentina Greggio, fermatasi (si fa per dire...) a 230,769 km/h.Velocità raggiunte uomini Vars (Fra):Simone Origone (Ita) 252,454 km/h (nuovo record del mondo)Ivan Origone (Ita) 248,619 km/hBastien Montes (Fra) 248,105 km/hKlaus Schrottshammer (Aut) 243,902 km/hPhilippe May (Svi) 243,243 km/hCermak Radek (Cze) 242,751 km/hJedrzej Dobrowolski (Pol) 242,261 km/hNikolay Pimkin (Rus) 240,803 km/hSimon Billy (Fra) 240,803 km/hRicardo Adarraga (Spa) 240,642 km/hAntonio Renaldo (Ita) 232,108 km/h           Velocità raggiunte donne Vars (Fra):Karine Dubouchet Revol (Fra) ... (continua)

[ 24/03/2014 ] - Annemarie Moser-Proell nella Hall Of Fame
Ogni anno la Vail Valley Foundation organizza la serata "Legend of Honor" nel corso della quale uno o più ex atleti vengono inseriti nella "Hall of Fame" dello sci mondiale.Sabato sera l'ambito riconoscimento è stato assegnato all'austriaca Annemarie Moser-Proell, dominatrice dello sci alpino negli anni '70, che nei suoi 12 anni di carriera ha saputo conquistare sei Sfere di Cristallo, cinque consecutive dal 1971 al 1975.Durante la sua carriera la Moser-Proell ha collezionato 62 vittorie (36 in discesa, 16 in gigante, 3 speciale, 7 in combinata), record assoluto, oltre a 6 medaglie Mondiali, tre Olimpiche e 10 titoli nazionali. Annemarie si ritira nel 1980, dopo i XIII Giochi Olimpici invernali di Lake Placid.Ad omaggiare la campionessa erano presenti 45 tra i più grandi sciatori di sempre, tra cui Marc Girardelli, Franz Klammer, Phili e Steve Mahre, Michaela Gerg, Fritz Strobl...Ecco i premiati nelle ultime dieci edizioni:2003 - Gustavo Thoeni2004 - Bob Beattie2005 - Bernhard Russi                            2006 - Rosi Mittermaier-Neureuther2007 - President Gerald Ford & Family2008 - Franz Klammer2009 - Cindy Nelson2010 - The Crazy Canucks2011 - Phil & Steve Mahre2012 - Marc Girardelli2013 - Tamara McKinney (continua)

[ 21/03/2014 ] - Il ritiro di Maria Riesch: saluti e commenti
Ecco una sintesi dei tanti commenti che, preferibilmente su twitter, i protagonisti del Circo Bianco hanno mandato a Maria in seguito al suo annuncio.I made my decision. It’s a good moment to complete my career and start a new stage of my life. Thank you for your great support!&mdash; Maria Höfl-Riesch (@Maria) 20 Marzo 2014Lindsey Vonn: "Maria si ritira :( E' stata una grande atleta in tutte le discipline e sono orgogliosa di chiamarla amica. Congratulazioni per una carriera pazzesca!!"Lara Gut: "Grazie Maria! E' stato un onore gareggiare con te! Congratulazioni per la coppa di discesa e per tutta la carriera"Jessica Lindell-Vikarby: "congratulazioni per tutto, hai dato tanto allo sport! La mia prima gara contro di te fu a ai Mondiali Juniores di Verbier 01! Buona fortuna per tutto!"Anna Fenninger: "Cara Maria, ti auguro il meglio per il futuro! E' stato un onore lottare con te :) Grazie!"Susanne Riesch: "Grazie Maria per le belle stagioni insieme con te in Coppa. Mi mancherei nei tanti viaggi #bestgermanskierever " Tina Maze: "Ti auguro il meglio Maria. E comunque ci vediamo in giro ;)"Julia Mancuso: "Maria ci mancherai! Che incredibile carriera!"Felix Neureuther: "Cara Maria, è stato bello! peccato sia finita! Ti auguro il meglio, A presto"Franz Steinle, presidente della federsci tedesca: "Con la fine della carriera Maria perdiamo la sciatrice tedesca di maggior successo, accettiamo la decisione anche se siamo molto dispiaciuti perchè perdiamo non solo un'atleta di altissimo livello, ma anche una figura importante e popolare per lo sci tedesco. Il suo modo di prepararsi ed allenarsi per molti anni è diventato un modello per tutti e quindi lascia un grande vuoto. Auguriamo a Maria il meglio per il suo futuro"Wolfgang Maier, direttore dello sci alpino tedesco: "Maria è una delle migliori polivalenti degli ultimi decenni ed è rispettata nel mondo dello sport nazionale ed internazionale. Ho avuto il privilegio di accompagnare e incoraggiare Maria fin dai suoi ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Kvitfjell: vince Guay su Clarey e Mayer.Paris 9/o
Con una gran prova sul facile tracciato della Olympiabakken di Kvitfkell il canadese Erik Guay conquista la quinta vittoria in carriera, la seconda nella stagione dopo il successo in Val Gardena. Gara accorciata alla partenza del superg, 1:22.17 il tempo totale del vincitore, con differenti condizioni di neve tra i diversi settori del tracciato, e un manto morbido e saponoso che ha creato diversi problemi agli atleti, in particolare nella parte bassa, tanto che la discesa di Guay tutti quelli del lotto dei migliori, da Innerhofer a Svindal, hanno accusato da 6 decimi a 1 secondo di distacco. Con Guay salgono sul podio il francese Johan Clarey e l'austriaco  Matthias Mayer, campione olimpico della specialità: per entrambi è il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.Rimangono ai piedi del podio, per 4 e 5 centesimi, due dei protagonisti di ieri, l'americano Travis Ganong e il padrone di casa Kjetil Jansrud, che senza un errore di troppo sarebbe stato sul podio. Sesto tempo, a sorpresa, per l'elvetico Silvan Zurbriggen, pettorale n.31 al suo miglior risultato in  CdM nelle ultime due stagioni, e in particolare in libera era dal podio di Bormio del dicembre 2010 che non entrava nei migliori 10.Stesso tempo al centesimo per Aksel Lund Svindal, già da ieri matematicamente vincitore della Coppa di specialità, e da oggi nuovo leader della classifica generale con 982 punti sui 955 di Hirscher. Il norvegese non può però essere del tutto soddisfatto: per poter lottare per la Sfera di Cristallo deve arrivare alle finali di Lenzerheide con un distacco minimo di punti dall'avversario, che avrà la tappa di Kranjska Gora per riprendere terreno. Diventa dunque determinante il superg di domani: Svindal deve fare bottino pieno.Per gli azzurri una giornata solo discreta: sono in quattro nei primi 15 con Paris 9/o a 85 centesimi, Heel 10/O, Varettoni 13/o e Innerhofer 15/o a +1"05. I nostri patiscono questa neve dove è difficile sentire l'appoggio dello sci, e raramente nelle ... (continua)

[ 16/02/2014 ] - Sochi 2014: superg ad un super Jansrud. Fill 8/o
Con una linea perfetta nell'ultimo terzo di gara, il norvegese Kjetil Jansrud ha vinto l'oro olimpico in superg a Rosa Khutor, davanti al sorprendente americano Andrew Weibrecht, staccato di tre decimi, e alla coppia Jan Hudec-Bode Miller staccati di 53 centesimi.Ti aspettavi la Norvegia, ma con Aksel Lund Svindal, e invece come in discesa e come nella manche veloce della superk è Kjetil Jansrud l'uomo da battere, molto buono nel tratto centrale e poi decisivo sul finale, dopo aver controllato nelle porte angolate del ripido iniziale. Argento in gigante a Vancouver, bronzo in discesa settimana scorsa, oro in superg oggi: un anno dopo l'infortunio di Schladming Jansrud continua la tradizione norvegese nel superg olimpico (Aamodt 1992, Aamodt 2002, Aamodt 2006, Svindal 2010), ed entra così in un grupetto di nomi leggendari. E pensare che nella primavera del 2007, sopraffatto dai problemi alla schiena, e dopo un'intera stagione persa, Kjetil stava seriamente pensando di lasciare lo sci...Molto più sorprendente l'argento odierno di Andrew Weibrecht, una vera e propria favola olimpica, la dimostrazione che ai Giochi qualcosa di diverso scatta nella testa degli atleti: l'americano è stato bronzo a Vancouver 2010, alle spalle di Svindal e Miller, ma negli ultimi quattro anni il suo miglior risultato è un decimo posto! Andrew è sceso libero, senza pressioni, il migliore nelle primissime porte ripide e angolate, poi ha continuato a portare velocità, perdendo qualcosa in fondo, ma mantenendo abbastanza vantaggio da portare a casa un argento incredibile, e spingendo verso il bronzo il duo Jan Hudec - Bode Miller. Il volto di Bode si è indurito quanto Jansrud gli è passato davanti, ma si è poi sciolto in lacrime quando ha capito che nessuno gli avrebbe tolto più il bronzo, dedicato al fratello mancato lo scorso aprile, sesta medaglia olimpica di una carriera straordinaria.Tornato dopo un anno di stop, si è permesso di salire sul podio del gigante a Beaver Creek, della discesa ... (continua)

[ 14/02/2014 ] - Sochi 2014, Jansrud guida super combinata maschile
E’ del norvegese Kjetil Jansrud, il bronzo della discesa olimpica di domenica scorsa ed uno dei favoriti della vigilia, il miglior tempo nella discesa valida per la super combinata olimpica maschile a Rosa Khutor.Su una pista che ha risentito delle temperature decisamente miti per il periodo (+7 gradi) il norvegese ha concluso con il tempo di 1.53.24, precedendo di 14 centesimi il ceko Ondrej Bank e di 37 centesimi il campione olimpico di discesa Christian Mayer. Subito dietro, quarto, un altro norvegese Alexander Aamodt Kild, uno che va bene anche tra i pali stretti dello slalom, e che potrebbe puntare ad una medaglia quest'oggi.Seguono il velocista austriaco Max Franz e Aksel Lund Svindal, un po’ sottotono in questa discesa, accusando 70 centesimi da Jansrud, mentre settimo è Ivica Kostelic. L’argento di Vancouver ha effettuato un’ottima prova in questa discesa e sicuramente si candida per una medaglia, visto che a tracciare lo slalom sarà il padre Ante.Nei top10 anche due azzurri, Innerhofer e Paris (quest'ultimo a pari merito con Beat Feuz), rispettivamente 8/o e 10/o, ma che accusano oltre un secondo di ritardo, troppo per pensare di puntare ad un posto sul podio. Più indietro Peter Fill, 16/o a 1"74.Delude un po’ Bode Miller, il campione olimpico in carica, che accusa 1"43 dal leader, un po’ troppo anche per lui da recuperare tra i rapid gates. Diciottesimo tempo per Ted Ligety (+1"93), mentre Alexis Pinturault – un altro dei candidati al podio – è 28/o un ritardo di 2"44, ma che potrà sfruttare il pettorale basso nella manche di slalom per tentare il recupero.L’appuntamento con la manche di slalom è in programma alle ore 12.30 in Italia (ldiretta tv su Sportsky e CieloTv con il commento di Carlo Vanzini e Giorgio Rocca). (continua)

[ 09/02/2014 ] - Sochi 2014: Innerhofer è splendido argento
Si! Ja! Yes! Sale altissimo l'urlo di Christof Innerhofer subito dopo aver tagliato il traguardo della Downhill Men di Rosa Kuthor, il campione di Gais sa che ha fatto una grande gara, una gara che gli permette di mettersi al collo uno splendido argento in discesa libera, la prima medaglia azzurra a Sochi 2014, nella prima prova dello sci alpino.Winnerhofer è stato eccellente nella parte alta, nel tratto più tecnico, e nei primi due intermedi ha demolito tutti transitando con 58 e 44 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio Mayer, per poi perdere progressivamente fino a tagliare il traguardo con soli 6 centesimi di ritardo, quelli che permettono all'austriaco Matthias Mayer di diventare il nuovo campione olimpico di discesa.Innerhofer ha fatto quello che doveva, pochi o nessuno dopo di lui ha saputo guadagnare in fondo: la sua strategia nelle prove ha pagato: studiare la pista a tratti, i passaggi poco chiari, le sensazioni, il risparmiare energia quando e dove non era necessario sprecarle, quel nascondersi un po' e poi mettere insieme il tutto oggi, in gara, con la giusta precisione. E così dopo 38 anni torniamo sul podio della disciplina regina, migliorando il bronzo di Herbert Plank a Innsbruck '76.Sarà un giorno di grande festa in Austria, dove lo sci è sport nazionale: 26 anni dopo l'argento in superg di papà Helmuth, Matthias Mayer vince per la prima volta in carriera, e quale momento e luogo migliore per rompere il ghiaccio? Finora un 5/o e un 6/o posto in discesa come migliori risultati, due podi in superg, ma era indicato tra i possibili favoriti grazie alle ottime prove dei giorni scorsi. Mayer ha fatto la differenza dopo il terzo intermedio, la sua prova è subito sembrata di alto livello, nella gara finora più importante della carriera.Come Aamodt e Kjus degli anni migliori anche Svindal e Jansrud si scambiano i ruoli: quando non arriva sul podio il favorito Svindal ecco che il connazionale e amico Jansrud indovina le giuste traiettorie e regala a ... (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014: domani la discesa libera olimpica
Domani i 3495 metri della Downhill Men di Rosa Khutor assegneranno le prime medaglie per lo sci alpino delle Olimpiadi di Sochi 2014, nella disciplina regina dello sci alpino, la discesa libera. Domani conosceremo il successore di Didier Defago, in pista a difendere il suo oro canadese, e vedremo gli atleti più forti del mondo impegnati su un tracciato lungo, difficile, insidioso.La stagione della velocità in Coppa del Mondo ha visto fino ad oggi molti protagonisti: Svindal, con due vittorie e due podi rimane il più costante ad alto livello ed uno dei favoriti per domani; il nome più quotato per l'oro è però quello di Bode Miller, infinito campione, tornato dopo oltre un anno di assenza post-infortunio, e ancora capace di far viaggiare veloci i suoi sci, come dimostrano gli ottimi tempi in prova in questi giorni, e il podio di Kitz. L'ex spaghetti-cowboy, dopo la prova, ha dichiarato: "oggi avrei voluto non tirare dopo aver visto Perko e Roger cadere, ma poi ho deciso di non farlo. La parte centrale è ghiacciata, ma mi piace molto. Mi arrabbierei molto con me stesso se sprecassi l'occasioni di fare una bella gara su questo tracciato. - e tanto per chiarire che aria tira, aggiunge: - So di poter fare ancora meglio."In Val Gardena ha vinto Erik Guay, poi è salito sul podio a Bormio, ma a Wengen non è giunto al traguardo, e a Kitz non ha corso, per risparmiare il ginocchio operato la scorsa estate. Non dimentichiamo poi gli svizzeri, su tutti Patrick Kueng, raramente messo tra gli uomini attesi, ma capace di vincere a Wengen, e secondo nella classifica di specialità. Gli Austriaci, orfani del trionfatore di Kitz Reichelt, ci proveranno Matthias Mayer oltre che con Franz, Kroell e Streitberger.E' una pista nuova per tutti, si corse due anni fa le pre-olimpiche, ma ora il tracciato è diverso, la neve particolare, bisognerà mettere curare tutti i dettagli, avere gli sci preparati al meglio, affrontare con decisione e precisione ogni passaggio...Insomma è la gara della ... (continua)

[ 07/02/2014 ] - Sochi 2014: i discesisti per Francia e Austria
Con i risultati della seconda prova cronometrata si vanno a comporre i quartetti ufficiali per la discesa di domenica, per quelle squadre che dovevano fare selezione interna. Per il Wunderteam ai già sicuri Matthias Mayer e Max Franz si aggiungono Klaus Kroell, quarto oggi, e Georg Streitberger che ha chiuso con il 12/o tempo. Rimangono esclusi Otmar Striedinger, Romed Baumann e Joachim Puchner.Le regole dettate dal DT Mathias Berthold erano chiare: due posti fissi e due pettorali assegnati ai più veloci di oggi.Passiamo alla Francia dove Brice Roger strappa il biglietto per sabato grazie al 10/o tempo odierno. Brice oggi è stato il miglior transalpino, e si aggiungerà ad Adrien Theaux e Johan Clarey, già sicuri del posto e oggi più lenti dei connazionali.Quarto pettorale che andrà ad uno tra David Poisson e Guillermo Fayed, in base ai risultati dell'ultima prova. (continua)

[ 07/02/2014 ] - Sochi 2014: Mayer vola in 2/a prova, 5/o Fill
E’ sicuramente l'austriaco Matthias Mayer il più in forma nel Wunder Team, almeno stando a queste prime due giornate di prove sulla Olympic Downhill Men di Rosa Khutor. Mayer quest'oggi, nella seconda prova cronometrata della discesa olimpica maschile, baciata da uno splendido sole,  ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'06"51, abbassando di oltre un secondo il miglior tempo di ieri di Miller, che per altro non aveva spinto molto. Mayer ha preceduto di 27 centesimi l’elvetico Carlo Janka che però ha saltato una porta e di 55 centesimi l’altro austriaco Klaus Kroell, a pari tempo con uno dei grandi favoriti della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal.Oggi gli austriaci hanno sicuramente tirato un po’ visto che era giornata di selezioni per la formazione del Wunder Team, dovendo scegliere due dei quattro alfieri per la gara di domenica. Se Mayer e Franz sono sicuri del posto, per gli altri oggi era necessario fare il tempo. Alla luce di questa prova Klaus Kroell e Georg Streitberger (oggi 12/o) dovrebbero completare il quartetto biancorosso.L’Italia anche nella prova odierna, come ieri, da segnali positivi: il migliore quest’oggi è stato però Peter Fill, quinto a 62 centesimi da Mayer. Il carabiniere di Castelrotto fa decisamente meglio di ieri quando era finito appena fuori dai top15. Alle spalle di questo quintetto troviamo però altri volti noti, come lo statunitense Bode Miller (6/o), ieri miglior tempo, che rimane sempre ai vertici, con un ritardo di soli 2 centesimi rispetto al nostro Fill, seguito dall’austriaco Max Franz, dal norvegese Kjetil Jansrud, dallo svizzero Didier Defago e dal francese Roger che chiudono il lotto dei migliori dieci.Subito fuori dai top10 troviamo un altro azzurro, Werner Heel, undicesimo a +1"46. Molto più attardato, invece, Christof Innerhofer. Ieri il finanziere di Gais era riuscito a stare nella scia dei migliori (5/o tempo), mentre oggi chiude più indietro 26/o a +2"66. Prova, invece, da archiviare in fretta per Dominik ... (continua)

[ 06/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Fenninger jet in 1/a prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'austriaca Anna Fenninger i più veloci nelle prime prove cronometrate delle discese olimpiche maschili e femminile sui tracciati di Rosa Kothur.A rompere il ghiaccio per gli uomini jet è stato il cow-boy di Franconia Bode Miller, sulla pista dove due anni fa si infortunò durante le pre-olimpiche. Il funambolico statunitense sui 3.495 metri della pista Downhill a Rosa Kuthor, la pista da discesa più lunga della storia olimpica moderna, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'07"75, con soli 3 centesimi sul sempre in forma svizzero Patrick Kueng e 17 centesimi sull’austriaco Matthias Mayer.Alle spalle di questo terzetto – racchiusi in 17 centesimi – leggermente più staccato (+0"57) un altro statunitense Marco Sullivan a precedere l’unico azzurro tra i migliori dieci, Christof Innerhofer che accusa un distacco da Miller di 69 centesimi. Seguono quindi lo svizzero Mauro Caviziel (+0"75), l’unico con un pettorale oltre il 30 ad essersi inserito tra i top10, il canadese Erik Guay (+0"91), il norvegese Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, pari tempo con un ritardo superiore al secondo (+1"21) e un altro norvegese Kjetil Jansrud (+1"26).Gli altri azzurri sono più attardati: 16/o Peter Fill che ha accumulato un ritardo di +1"70 a precedere gli altri suoi due compagni Dominik Paris (17/o a 1"77) e Werner Heel (18/o a 1"90).L’Olimpiade delle donne della velocità è, invece, partita con una prova un po’ tribolata. Dopo tre atlete scese, tra cui anche la nostra Dada Merighetti (caduta) e Verena Stuffer, i problemi si sono riscontrati sul secondo salto della Olympic Downhill, nella parte finale del tracciato: troppo pericoloso il dente che portava le atlete a saltare molto lungo.  A quel punto Atle Skaardal, il direttore gara della Fis, ha deciso di interrompere la prova per mezz’ora circa, per dare modo agli addetti alla pista di smussare l’angolo di questo salto. La prova poi è ripartita nuovamente da zero, con la Ross ... (continua)

[ 05/02/2014 ] - Sochi 2014:Austria, qualificazioni discesa uomini
L'Austria della velocità fa selezione per la discesa maschile all'Olimpiade di Sochi. Lo ha annunciato oggi il direttore tecnico austriaco Mathias Berthold. Saranno i soli Max Franz e Matthias Mayer ad aver già il posto fisso nel quartetto del Wunder Team per la gara in programma domenica 9 febbraio sulla pista di Krasnaja Poljana. I restanti due posti saranno in ballo in una qualificazione interna nella prova di venerdì 7 febbraio tra Klaus Kroell, Georg Berger, Otmar Striedingers, Romed Baumann e Joachim Puchner.  (continua)

[ 31/01/2014 ] - St. Moritz: cancellata 2/a prova per troppa neve
E' stata cancellata la seconda prova cronometrata della discesa maschile di coppa del mondo a causa della troppa neve caduta nella notte a St. Moritz.Oltre mezzo metro la neve caduta sulla località engadina che ha impedito agli organizzatori di dare l'ok per la disputa dell'ultima prova cronometrata sulla pista Corviglia.Resta dunque valida l'unica prova di ieri che ha visto realizzare il miglior tempo all'austriaco Max Franz su Bode MIller. I migliori azzurri erano stati con il nono tempo Peter Fill e Werner Heel.Domani, meteo permettendo, si corre l'ultima discesa maschile di coppa prima dell'Olimpiade di Sochi: inzio ore 11.45 (diretta su Raisport1 e Eurosport1, collegamenti su Radio Capital). (continua)

[ 30/01/2014 ] - St. Moritz: Max Franz davanti a Miller in prova
E' dell'austriaco Max Franz il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa maschile di coppa del mondo a St. Moritz. L'austriaco conclude con il tempo di 1'37"72, precedendo di soli 3 centesimi il funambolo Bode Miller, mai così in palla come in questa vigilia di Olimpiade. Alle spalle di questa accoppiata troviamo un altro austriaco Matthias Mayer, staccato di 16 centesimi, a precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis (+0"23), lo statunitense Trevis Ganong (+0"33) e un trenino di tre svizzeri composto da Nils Mani, Patrick Kueng e Silvan Zurbriggen. Nono tempo per i primi degli azzurri, Werner Heel e Peter Fill, pari merito, che accusano da Franz un ritardo di 75 centesimi. Subito dietro, undicesimo, Dominik Paris, anche lui a pari merito con l'elvetico Villetta a +0"82. Tredicesimo tempo per il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal.Più attardato Christof Innerhofer, diciannovesimo tempo (+1"12), mentre Silvano Varettoni è finito lontano, fuori dai top30, in 42/a posizione. Non hanno preso il via Beat Feuz, alle prese ancora con i problemi alla caviglia dopo la botta di Kitzbuehel, Ted Ligety che ha deciso di non prendere il via in discesa e ritornerà in gara domenica nel gigante. Non si sono presentati al cancelletto di partenza quest'oggi anche gli azzurri Mattia Casse e Matteo Marsaglia.Prova anticipata alle 10.30 quest'oggi a causa delle condizioni meteo in peggioramento. Domani appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata in vista della discesa di sabato (inizio ore 11.45 con diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 28/01/2014 ] - Schladming: Kristoffersen re della Night Race
L'inforcata di Mario Matt consegna al giovanissimo astro nascente dello sci norvegese Henrik Kristoffersen la prima vittoria stagionale nello slalom notturno di Schladming. Dopo tre podi, l'ultimo proprio a Kitzbuehel, due giorni fa, il fenomeno norvegese riesce a tenere a bada due campioni come Marcel Hirscher, finito secondo a 18 centesimi, e il tedesco Felix Neureuther, un centesimo più indietro, abile a sfruttare la tracciatura del suo allenatore Walner e miglior tempo di manche. Il 19enne norvegese ha costruito la sua vittoria nella seconda parte della Planai, mentre nella prima ha dovuto inseguire sia l'austriaco che il tedesco. Di lui, il suo allenatore, l'italiano Franz Gamper, dice che ha le carte per diventare l'erede di Svindal. Un'indipendenza di gambe e una rapidità di piedi da far invidia a campioni più consumati.L'Austria non festeggia nemmeno quest'oggi, dopo la delusione di Kitzbuehel. L'inforcata di Mario Matt, miglior tempo nella prima manche, ha per un attimo ammutolito i quasi 50mila tifosi presenti ai bordi dello stadio della Planai che si sono consolati in parte con il secondo posto del campione del mondo Hirscher.Fuori dal podio troviamo un altro tedesco Fritz Dopfer, quarto, rimasto fuori per 9 centesimi, quindi il francese Alexis Pinturault e lo svedese Mattias Hargin, scivolato giù dal podio virtuale della prima manche, e quindi il primo degli italiani Manfred Moelgg, settimo. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe non riesce ad esprimersi ai suoi livelli, con due manche non tra le più belle della stagione, ma che gli consentono un posto tra i top10.Giuliano Razzoli, dopo due uscite consecutive - Wengen e Kitzbuehel - conclude questo slalom con il 13/o posto (miglior risultato stagionale) con +2"69, complice una seconda prova dove non ha spinto al massimo, lasciando molto sul muro iniziale.Bene Cristian Deville nella seconda prova, dove si è rivisto il Deville dei tempi migliori; peccato per una prima un po' zoppicante. il trentino ... (continua)

[ 28/01/2014 ] - Sochi 2014: Puchner al posto di Reichelt
Dopo l'annuncio del ritiro forzato di Hannes Reichelt dal contingente olimpico, i tecnici biancorossi hanno deciso di convocare Joachim Puchner. Il velocista potrebbe partire in superg, discesa e superk: l'assenza del vincitore di Kitz ha infatti rimescolate le carte, in una squadra in cui la competizione interna è sempre altissima.Ecco che Max Franz e Matthias Mayer potrebbero avere il posto più sicuro in discesa libera, con Streitberger, Baumann, Striedingers, Puchner e non esludiamo Kroell a giocarsi i due pettorali rimanenti nelle prove cronometrate.In superg potrebbero correre Streitberger, Franz, Striedinger e Mayer. In gigante Baumann potrebbe prendere il posto di Reichelt, mentre in superk dovrebbero partire Baumann, Mayer, Puchner e Raich, che quasi certamente otterrà la "dispensa" dalla FIS per prendere parte alla gara.  (continua)

[ 27/01/2014 ] - Sochi 2014: ecco lo squadrone Austriaco
La OESV, la federsci austriaca, ha diramato le convocazioni ufficiali dei 22 atleti che difenderanno i colori biancorossi nello sci alpino ai prossimi Giochi Olimpici.Portabandiera della spedizione sarà Benni Raich.In totale l'Austria porterà 130 atleti, 89 uomini e 41 donne.Ecco i convocati per lo sci alpino:Donne (10): Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Regine Sterz, Kathrin ZettelUomini (12): Romed Baumann, Max Franz, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Matthias Mayer, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Otmar StriedingerEcco i possibili quartetti:slalom uomini: Hirscher, Matt, Herbst, Raichgigante uomini: Hirscher, Raich, Schoerghofer, Reicheltsuperg uomini: Streitberger, Striedinger, Mayer, Franz/Reicheltdiscesa uomini: Reichelt, Franz, Mayer, Kroellsuperk uomini: Hirscher, Mayer, Baumann, Raichslalom donne: Schild Marlies, Schild Bernadette, Kirchgasser, Hosp/Zettelgigante donne: Fenninger, Zettel, Goergl, Kirchgassersuperg donne: Fenninger, Goergl, Hosp, Mader Sterzdiscesa donne: Fenninger, Goergl, Huetter, Schmidhofer/Mader Sterzsuperk donne: Kirchgasser, Hosp, Fenninger, GoerglAggiornamento: a seguito della rinuncia per infortunio di Hannes Reichelt è stato convocato Joachim Puchner (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg
22/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 64/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 5/a vittoria in carriera per Didier Defago (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 15/o podio in carriera per Didier Defago (SUI), il 7/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Bode Miller è il 78/o podio della carriera, il 11/o in superg per Max Franz è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 57/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 20/o in 1.11.12, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 220; Svizzera 146; U.S.A. 137; Francia 109; Norvegia 84; Italia 17; Canada 12; Germania 6; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.1 [#24] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.2 [#23] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#3] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.15 [#42] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.18 [#29] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Didier Defago (SUI)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.6], ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Kitzbuehel:il vecchietto Defago vince mini super-g
E’ il veterano svizzero Didier Defago a negare per soli 5 centesimi la vittoria a Bode Miller. Quando lo statunitense credeva di aver fatto l’impresa qui sulla Streif, dopo quasi 2 anni di assenza dalle competizioni, l’elvetico riporta alla realtà il cowboy del New Hampshire costringendolo, come ieri in discesa, ad accomodarsi sui gradini inferiori del podio. Defago, dopo 11 anni di digiuno torna sul gradino più alto del podio in questa specialità (da Gardena dicembre 2002), vince – nel baby super-g della Streif – con il tempo di 1'10"30 su Bode Miller e terzi, a pari merito, Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, staccati di 15 centesimi.Nei top10 anche Johan Clarey, quinto a +0"19, sesti l’austriaco Otmar Striedinger e Trevor Ganong, ottavo  Carlo Janka, nono Adrien Theaux e decimo l'austriaco Duerager. Nello spazio di quasi quattro decimi ci sono ben dieci atleti. Fuori dai top50 Marcel Hirscher (non marca punti in questa specialità oggi) che accusa un ritardo di 1"58: non sarà semplice la rincorsa ai primi posti della nella super combinata di stasera, perchè nella manche di slalom partirà dopo i migliori trenta.L’Italia si perde nella nevicata di Kitzbuehel: tutti fuori dai top10, con il migliore il carabiniere di Castelrotto e neo-papà Peter Fill, ventesimo. Più attardato Christof Innerhofer, 24/o a 73 centesimi dalla coppia vincente. Fuori dai trenta Heel, Varettoni, Klotz e De Aliprandini, mentre Matteo Marsaglia è giunto al traguardo con un altissimo intermedio a causa di una caduta a metà tracciato. Out, invece, Dominik Paris.Appuntamento alle ore 18 con lo slalom speciale che vale per assegnare la vittoria nella prima super combinata della storia dell’Hahnenkamm (differita ore 19.20 su Raisport1, collegamenti su RadioRai e Radio Capital). (continua)

[ 18/01/2014 ] - Wengen: discesa "monca" targata Patrick Kueng
La Svizzera esulta, gli appassionati di sci forse un po' meno. La discesa di coppa del mondo del Lauberhorn va al padrone di casa Patrick Kueng, ma sul piano dello spettacolo in molti restano con l'amaro in bocca, per quello che doveva essere uno spettacolo ed invece non è stato. Una discesa monca (senza l’Hundschopf, la Minschkante e con la famosa Esse di Kernen) causa l'abbassamento della partenza all'Alpweg, deciso nella mattinata dalla giuria, per colpa del forte vento presente nella parte alta e ritardata di un quarto d'ora rispetto all'orario previsto delle 12.30.  Lo svizzero vince comunque con merito - primo successo in carriera in discesa - visto che anche in prova era sempre stato tra i migliori. Una classifica stretta per il podio: alle spalle dello svizzero, a soli sei centesimi, si piazza l'austriaco Hannes Reichelt e un centesimo più dietro il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal che incrementa ancora in graduatoria generale.Fuori dal podio, quarto, un altro austriaco Max Franz e quindi un funambolico Bode Miller, autore come sempre di qualche numero da circo che ha entusiasmato i pubblico delle grandi occasioni. Un'inclinatura sono costati l'uscita di scena a metà tracciato per uno dei favoriti della vigilia, il canadese Erik Guay. Giornata grigia non solo dal punto di vista del meteo anche per Casa Italia: il migliore è Peter Fill, settimo, che paga però 54 centesimi a causa anche di una sbavatura con lo sci destro in un curvone nella parte centrale. Alle spalle del carabiniere di Castelrotto troviamo Werner Heel, arrivato a questa gara con maggiori aspettative grazie ai buoni risultati delle prove, che chiude 15/o e un ritardo di 85 centesimi. Più in dietro Christof Innerhofer 21/o e con qualche sbavatura di troppo in queste condizioni di neve e visibilità e Silvano Varettoni, partito con il pettorale nr.1, che chiude 25/o. Chiude questo lotto Dominik Paris, al rientro alle competizioni dopo quasi un mese di stop causa infortunio, ... (continua)

[ 16/01/2014 ] - Wengen: Guay miglior tempo in 2/a prova
Questa volta è il canadese Erik Guay, uno dei più in forma in questo momento nella velocità, a far segnare il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa di coppa del mondo in programma sabato a Wengen.Il canadese ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2.36.14, tempo decisamente migliore rispetto a a quello di ieri fatto segnare dal nostro Heel, precedendo l'austriaco Matthias Mayer di 13 centesimi e il norvegese Kjetil Jansrud di 31 centesimi. Alle spalle di questo terzetto troviamo un altro austriaco Hannes Reichelt (+0"42), lo svizzero Patrick Kueng - anche ieri tra i migliori cinque - con un ritardo di 64 centesimi, a precedere il nostro Werner Heel, a proprio agio anche oggi sui 4.220 metri della pista del Lauberhorn.Nei top10 altri nomi di lusso come il francese Adrien Theaux settimo (+0"87), l'austriaco Max Franz (+0"99), il norvegese Aksel Lund Svindal, appena sopra il secondo di ritardo dal canadese, e il cowboy di Franconia Bode Miller, decimo con 1"67.Più attardati gli altri azzurri: 14/o Silvano Varettoni (+2"49), mentre Christof Innerhofer è 20/o con un distacco di 2"86. Nei top30 anche Mattia Casse (28/o), mentre Dominik Paris, ancora in fase di recupero dopo quasi un mese di assenza dalle competizioni per l'infortunio rimediato in Gardena e con problemi di mal di schiena è 33/o. Siegmar Klotz è 67/o. Non è partito Peter Fill che ha preferito riposarsi.Domani si disputa la prima supercombinata della stagione con programma però modificato, causa maltempo in arrivo: manche di slalom alle ore 10.30; discesa alle ore 14.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 04/01/2014 ] - Svindal rientra dalla vacanza alle Canarie
Rientrerà questa notte dalle Canarie il campione Aksel Lund Svindal. Il norvegese, fresco vincitore della discesa libera del 29 gennaio a Bormio, ha deciso di riporre per alcuni giorni gli sci in cantina, e crogiolarsi qualche giorno al sole spagnolo delle Canarie.Svindal, a differenza di molti altri sciatori, grazie anche alla cancellazione del parallelo del 1 gennaio a Monaco di Baviera per assenza di neve, ha scelto di staccare la spina concedendosi questa breve vacanza.Il leader della graduatoria generale di coppa del mondo questa sera a mezzanotte atterrerà a Bergamo e questa notte dormirà al Lido Palace di Riva del Garda perché - spiega il campione norvegese, grande protagonista della prima parte di Coppa del Mondo di sci alpino - "domani ho alcuni impegni legati agli sponsor a Riva, Arco e Torbole. Poi raggiungerò Andalo per gli allenamenti con la mia nazionale. Arrivare in Trentino è sempre fantastico". Svindal raggiungerà quindi il team Norvegia ad Andalo, dove questi giorni sta preparando le prossime tappe di coppa del mondo sulle vicine nevi della Paganella, abituale quartier generale europeo per la squadra guidata dall'altoatesino Franz Gamper. Nel frattempo ha trovato anche il tempo per mandare un messaggio agli organizzatori della Ciaspolada, in programma domani sulle nevi del Passo Mendola. "Heja Ciaspolada - scrive l’atleta norvegese al presidente Gianni Holzknecht -. Auguri  a questa supercompetizione ormai famosa a livello internazionale. So che in gara ci sono campioni del Mondo e quindi a tutti loro, miei colleghi,  invio un grande in bocca al Lupo. Le ciaspole non sono la mia disciplina ma tutto quanto è legato alla neve mi piace e poi in Trentino, dove ormai sono di casa, tutte le manifestazioni invernali sono fantastiche. Quindi a tutti, organizzatori e partecipanti, auguro un grande successo". (continua)

[ 29/12/2013 ] - Bormio: Svindal vince anche sulla Stelvio
Con una prova tutta tecnica, muscoli e coraggio il norvegese Aksel Lund Svindal ha vinto questa mattina la discesa libera sulla "Stelvio" di Bormio, chiudendo in 1:54.08 e conquistando la quarta vittoria della stagione, che unita a tre quarti posto lo proietta a 630 punti in classifica generale, leader con 195 punti sull'austriaco Hirscher.I dieci centimetri di neve fresca caduti nella notte hanno costretto gli organizzatori bormini a fare i salti mortali per preparare il tracciato con la consueta precisione e cura. Partenza spostata di 30 minuti alle 12.15, con via dalla Rocca, e condizioni diverse rispetto a quelle delle prove, con fondo più morbido e sconnessioni meno pronunciateSvindal costruisce la 25esima vittoria della carriera interpretando al meglio tutti i settori, sia in alto, che nel settore centrale, dove il canadese Guay era stato superlativo, che nel tratto finale, dove il nostro Innerhofer aveva fatto vedere che si poteva guadagnare molto. Ne è uscita una prova degna della sua grande classe, di un campione che raggiunge Hermann Maier, Franz Klammer, Stephan Eberharter, Mueller e Pirmin Zurbriggen nel ristretto club di chi ha vinto 20 o più prove veloci in carriera.Sul podio sale anche l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 39 centesimi: conferma il suo feeling con la pista ma non riesce a spezzare la "crisi" austriaca che dura appunto dal suo successo dell'anno scorso, in condivisione con Dominik Paris.Bellissima gara anche per Erik Guay, compatto e preciso sul salto di San Pietro, sicuro dei suoi mezzi dopo la vittoria in Gardena, ed è davvero incredibile se si pensa che ha rimesso gli sci a inizio novembre, per i postumi di una operazione al ginocchio subita durante l'estate.Rimane ai piedi del podio il francese Theaux, quinto tempo per Matthias Mayer e sesto per il primo azzurro, Christof Innerhofer. Il campione di Gais ha interpretato molto bene la Carcentina e il tratto finale ma il ritardo accumulato in alto, tra il canalino Sertorelli e ... (continua)

[ 21/12/2013 ] - Erik Guay:"ho preso i miei rischi e ha pagato"
Dopo un digiuno di quasi 7 anni torna alla vittoria in discesa il canadese Erik Guay, reduce peraltro da un infortunio al ginocchio operato in agosto. Suo il miglior tempo sulla Saslong nella classicissima libera della Val Gardena: "la pista è bellissima quest'anno con salti spettacolari che ti fanno volare. Sapevo che Janrsud aveva fatto bene e ho preso molti rischi. Ho fatto bene al Ciaslat. Praticamente non mi sono allenato quest'estate, dopo l'operazione al ginocchio son tornato ad allenarmi solo a novembre.E' una dolce vittoria. Ho atteso fino all’ultimo perché si sa che in Val Gardena le cose possono cambiare improvvisamente, in un battito di ciglia. Ma sapevo comunque di aver sciato molto bene, prendendomi i rischi dove era necessario. Anche l'anno scorso ero soddisfatto della mia gara, poi sono arrivati Nyman e Perko e mi hanno tolto il primato. Ormai non penso tanto a quella gara, perché spesso mi sono trovato dall'altra parte, ossia a scalzare a qualche avversario dal podio. Quando capita che vinci in questa maniera allora ci pensi, altrimenti te lo dimentichi".Benissimo anche Jansrud, come il canadese al ritorno dopo l'infortunio di Schladming: "Sono sceso col pettorale n. 10 e quindi quando sono al traguardo per primo non potevo ancora essere certo della vittoria. Ho cercato di sciare molto bene nel tratto superiore, mentre sul Ciaslat sono stato troppo sulla difensiva, almeno questa è stata la mia impressione. Quando ho tagliato il traguardo e ho visto la luce 'verde' ero ovviamente molto soddisfatto. Ora speriamo di dare continuità a questo risultato. Sono molto contento dei progressi fatti dopo l’infortunio e i tempi di recupero. E’ bello vedere che ho lavorato sodo e che i sacrifici pagano.  Ora cerchiamo di continuare su questa strada. La collaborazione tra Canada e Norvegia negli allenamenti sta funzionando molto bene. Stiamo facendo le cose nel modo giusto e la conferma arrivano dai risultati. Ieri la Norvegia è arrivata davanti al Canada, oggi ... (continua)

[ 21/12/2013 ] - Guay fa sua la Saslong; ottavo Werner Heel
Saslong riserva di caccia delle foglie d'acero. Dopo il podio di ieri di Jan Hudec in super-g i canadesi si tolgono oggi la soddisfazione di vincere, nella terza discesa maschile stagionale di coppa del mondo in Val Gardena. Il canadese Erik Guay si ricorda di essere stato campione del mondo di specialità a Garmisch 2011 mettendo in fila il norvegese Kjetil Jansrud, secondo a soli 12 centesimi, che forse per un momento aveva cullato l'illusione di poter vincere, e il francese Johan Clarey, staccato di 24 centesimi. Per il canadese si tratta della quarta vittoria in carriera e il ventesimo podio. Fuori dal podio resta il grande favorito odierno, Aksel Lund Svindal – il vincitore di ieri in superG – che per cinque centesimi si deve accontentare della quarta piazza.Quinto finisce l'idolo delle ragazzine, Bode Miller, a 39 centesimi dal canadese, ma sempre più in palla anche in discesa. Alle spalle del cow-boy di Franconia, dello svizzero Kueng e del canadese Osborne-Paradies, il primo degli azzurri Werner Heel. Orfani del loro miglior elemento, Dominik Paris, infortunatosi nella prima prova di mercoledì, l'Italia mostra un po' i muscoli.  Werner Heel interpreta bene soprattutto la parte centrale chiudendo ottavo, mentre Peter Fill, bravo nella parte alta, perde in velocità nel finale concludendo decimo. Molto lontano Christof Innerhofer  - fuori dai migliori trenta - come anche Silvano Varettoni. Il finanziere di Gais appare da subito leggermente statico e un po' troppo lento, anche nelle punte di velocità rispetto al norvegese (quasi 10 km/h), e forse ha pagato anche un calo di luminosità sulla pista dovuta alla comparsa di alcune nubi. Giornata ancora grigia per l'Austria lontana dalla zona podio e fuori dai top10: il migliore è Max Franz, undicesimo.Sole, anche se con temperature decisamente miti per il periodo e per il luogo, hanno comunque regalato una Saslong decisamente ballerina, più del solito, che ha regalato però ancora più spettacolo e diverse cadute, vedi ... (continua)

[ 18/12/2013 ] - Campiglio pronta per la Coppa Europa
(comunicato) Un’attesa lunga 38 anni sta per concludersi. Giovedì 19 Dicembre, le discipline veloci dello sci alpino torneranno finalmente a calcare le nevi di Madonna di Campiglio, guadagnandosi il posto d’onore nella 60a edizione della 3Tre, in programma dal 19 al 22 Dicembre 2013.Quasi 40 anni dopo il successo di Franz Klammer in discesa libera, la Coppa Europa di sci riporta la velocità nella Perla delle Dolomiti, e per l’esattezza sulla nuova pista Pancugolo-Miramonti che nell’occasione farà il suo debutto assoluto nelle competizioni. Si comincia con il SuperG di domani, giovedì 19 dicembre, ultimo arrivato nel programma della 3Tre, che sarà la gara di apertura per gli specialisti delle prove veloci del circuito continentale dopo la cancellazione dei due SuperG di Reiteralm.Quasi 100 atleti provenienti da 16 nazioni si affacceranno dal cancelletto posto ai 2.085 metri: l’Italia la fa da padrona con ben 26 iscritti, fra i quali si segnalano Davide Cazzaniga, oro in discesa libera pochi giorni fa proprio in Trentino alle Universiadi invernali, e Luca De Aliprandini, reduce dal brillante sesto posto in slalom gigante in Coppa del Mondo a Val d'Isere. Fra gli stranieri, occhio all’austriaco Christian Walder, allo svizzero Thomas Tumler, e ai francesi Blaise Giezendanner e Nicolas Raffort, oro e argento alle Universiadi proprio in SuperG. Ovviamente non mancherà il giovane e talentuosissimo Henrik Kristoffersen, norvegese leader di Coppa Europa, ma forte già di un podio in Coppa del Mondo, seppur fra i pali stretti. La velocità non è la sua specialità, ma talento e coraggio non mancano.Il sipario si alzerà alle ore 11.00 con la prima partenza, mentre il vincitore sarà celebrato in zona Patascoss attorno alle ore 14.30. Le squadre sono arrivate a Madonna di Campiglio nelle tarde ore del pomeriggio di mercoledì, mentre chi si fa ancora attendere è la neve – anche se le previsioni parlano di 20 cm in arrivo per giovedì notte, che fanno ben sperare per la doppia ... (continua)

[ 04/12/2013 ] - Marcel Hirscher al via nel super-g di Beaver
L'austriaco Marcel Hirscher sarà al via del super-g maschile di coppa del mondo a Beaver Creek. Il campione salisburghese ha un posto fisso nella squadra austriaca per il super-g in programma sabato 7 dicembre nella località del Colorado.Lo ha comunicato il responsabile del Wunder team Matthias Berthold. Nonostante abbia nel gigante di domenica le chance maggiori di risultato, Hirscher avrebbe intenzione 24 ore prima di disputare la sua prima gara veloce dell'anno. Una decisione che scaturirebbe anche dal fatto che il salisburghese avrebbe intenzione di partecipare tra l'altro quest'anno anche alla nuova super combinata di Kitzbuehel che prevede quale prova veloce proprio un super-g. Non potrà, invece, partecipare alle prove di discesa non avendo Hirscher i punti Fis necessari.Sempre secondo Berthold il detentore della coppa del mondo assoluta nei test estivi in Cile in questa specialità avrebbe dimostrato un ottimo stato di forma. Non è ancora deciso quale atleta lascerà il posto ad Hirscher. Per le prove della discesa libera ci sarà una selezione molto ampia: sicuri del posto al momento sono Klaus Kröll, Georg Streitberger, Max Franz, Hannes Reichelt,  Matthias Mayer e Markus Dürager, mentre quelli che si dovranno qualificare sono Romed Baumann, Joachim Puchner, Florian Scheiber, Johannes Kroell, Otmar Striedingers, Frederic Berthold e Vincent Kriechmayr. Non ci sarà, invece, Benjamin Raich che ha rinunciato volontariamente. (continua)

[ 01/12/2013 ] - Svindal fa suo il super-g di Lake; 4/o Innerhofer
Lake Louise si conferma la pista di Aksel Lund Svindal. Dopo aver vinto per ben quattro volte in passato (2005-2007-2011 e 2012) il norvegese fa così cinquina nel primo super-g della stagione di coppa del mondo sulla pista Olimpica di Lake. Svindal, dopo aver masticato un po' amaro ieri in discesa, rimasto fuori dal podio per una manciata di centesimi, quest'oggi è stato l'unico ha trovare le giuste linee in una giornata dal cielo coperto e leggero nevischio e contraddistinta da diverse interruzione – forse troppe - per problemi tecnici lungo il tracciato.Alle spalle del norvegese una coppia di austriaci formata da Matthias Mayer, staccato di 24 centesimi, e di George Streitberger, in ritardo di 38 centesimi. Ai piedi del podio però c'è dell'azzurro con il nostro Christof Innerhofer – in ritardo di 68 centesimi - capace di tirare fuori dal cilindro una eccellente prova, nonostante i problemi alla schiena che non gli consentono una preparazione continuativa. Il podio sicuramente se lo è giocato tra il primo e secondo intermedio, in quei curvoni contraddistinti da falsi piani dove ha avuto qualche sbavatura di troppo. Una prova però decisamente incoraggiante per l'altoatesino, su una pista non certo ideale per lui, e che fa sentire il fiato sul collo ai suoi più diretti avversari. Giornata positiva per l'Italia anche grazie a Peter Fill che trova un piazzamento tra i top10, con l'ottavo posto a pari merito con l'austriaco Joachim Puchner. Il Carabiniere di Castelrotto ritrova quella continuità necessaria a tornare il Peter Fill di qualche stagione fa, anche se oggi il troppo zelo gli sono costati centesimi importanti.Nei top10 trovano spazio altri 2 austriaci, oltre ai due del podio e a Puchner, e precisamente Hannes Reichelt (6/o) e Max Franz (7/o), preceduti dallo svizzero Patrick Kueng (5/o), mentre il padrone di casa Jan Hudec è 10/o. Ma fuori dal loto dei migliori troviamo alcuni atleti che stanno risalendo la china come gli elvetici Carlo Janka (13/o) e Beat ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 27/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. : 3) Janka C. 2008: 1) Fill P. : 2) Janka C. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (5); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 3/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 4/o in discesa 51/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Klaus Kroell è il 23/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Adrien Theaux è il 9/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 176; Francia 131; Norvegia 60; Svizzera 51; Canada 44; U.S.A. 39; Germania 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.16 [#10] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.23 [#5] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#50] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Erik Fisher (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Chamonix 2012; classifica di discesa dopo Lake Louise (top5): 1) Dominik Paris (100) 2) Klaus Kroell (80) 3) Adrien Theaux (60) 4) Aksel Lund Svindal (50) 5) Johan Clarey (45) ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - Grande Paris! Lake Louise si tinge d'azzurro
Dopo 5 anni la "Mens Olympic" di Lake Louise torna a tingersi d'azzurro grazie ad una splendida vittoria di Dominik Paris che sotto una fitta nevicata conquista il terzo sigillo della carriera, dopo le gioie di Bormio e Kitz nella scorsa stagione.Sul tracciato canadese la vittoria, dopo quasi due minuti di libera, è spesso questione di centesimi, e anche oggi solo tre centesimi dividono Paris dall'austriaco Klaus Kroell, gli unici scesi sotto l'1:50. L'austriaco non era tra i protagonisti attesi, ma la sua classe non deve essere mai messa in discussione: sceso con il pettorale 17 prende la leadership della classifica superando Theaux e Svindal e al traguardo scuote la testa incredulo per il riscontro cronometrico.Poi è toccato all'azzurro, che ha fatto gara parallela a Kroell, ma portando fuori maggiore velocità sul finale e conquistando così la vittoria.Non c'è solo la splendida prestazione di Dominik nella giornata azzurra: Werner Heel, settimo tempo, è ormai completamente e definitivamente ritrovato, bene anche Peter Fill, dodicesimo con il pettorale n.1, e Innerhofer 14/o. Per il campione di Gais è una prova che deve dare fiducia, perchè nonostante l'1"37 di distacco finale dimostra nel tratto tecnico centrale di poter stare tra i migliori, ed è invece nel finale, negli ultimi 15 secondi, che dove perde sei-sette posizioni. Considerando le caratteristiche del tracciato e i cronici problemi alla schiena possiamo guardare a Beaver Creek con fiducia.Escono dai top30 Silvano Varettoni 39/o, apparso molto rigido, Matteo Marsaglia 43/a (rimane per un soffio in pista dopo un errore), Mattia Casse 46/o, Siegmar Klotz non ha chiuso la prova.La squadra azzurra comincia dunque la stagione olimpica nel migliore dei modi, e dopo i trionfi dello scorso anno, forse irripetibili, dimostra di non aver esaurito la fame di podi.Da notare il nono posto di Max Franz a 1"10: per un errore di traiettoria dopo un salto l'austriaco ha perso circa un secondo nell'ultimissimo tratto di ... (continua)

[ 21/11/2013 ] - Milano: presentata 3-Tre e Madonna di Campiglio
Milano e Madonna di Campiglio: due realtà diverse, ma in fondo ben più vicine di quanto non dica la geografia. Due mondi che sono tornati a contatto nella serata di Martedì 19 Novembre 2013 presso il Ristorante e Art Bar "“Le Biciclette" a Milano, la sede che l’APT Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena ha scelto per incontrare la stampa, gli amici e il pubblico milanese per raccontare la ricca offerta della stagione invernale di uno dei comprensori Dolomitici più prestigiosi.Naturalmente, uno spazio di primo piano è stato dedicato alla 3Tre, che dal 19 al 22 Dicembre prossimo celebrerà la sua 60a edizione con due discese di Coppa Europa, che segnano il ritorno della più antica delle discipline dello sci alpino a quasi 40 anni dal successo di Franz Klammer nella discesa di Coppa del Mondo (1975).Dopo il Presidente dell’APT Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena Marco Masè, e Massimo Faraò, Direttore Marketing per l’Italia di Audi, nuovo prestigioso partner della Perla delle Dolomiti, ha quindi preso la parola il Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci, che ha invitato la nutrita folla dei presenti a vivere in prima persona le emozioni del ritorno della velocità a Madonna di Campiglio, e a riscoprire tutto quello che ha reso Madonna di Campiglio uno dei riferimenti storici del turismo invernale."Quella di Milano è, storicamente, una delle realtà più vicine a Madonna di Campiglio e alla nostra gara, ma ogni volta siamo sorpresi dall’affetto e dall’entusiasmo che incontriamo in queste occasioni. Questa sera abbiamo trovato un locale pieno di persone, dai giornalisti ai semplici appassionati, ansiosi di scoprire qualcosa di più su di noi, sulle novità dell’inverno, sulla nuova pista Pancugolo, sul ritorno della discesa libera alla 3Tre. Sono riscontri che ci regalano ulteriore entusiasmo, e che ci motivano a lavorare ancora più intensamente, insieme ad APT e a Funivie Campiglio, per proporre un’offerta sempre più ricca e completa – per gli sciatori e non ... (continua)

[ 11/11/2013 ] - Copper Mountain: doppietta di Ganong in superg
Prosegue il programma di gare FIS di Copper Mountain con due superg il cui risultato è valido anche come manche veloce per due superk.Come in discesa anche in queste prove erano al via molti nazionali americani, austriaci e canadesi che si stanno allenando nello Speed Center della località del Colorado.Così come Erik Fisher aveva vinto entrambe le discese il connazionale Travis Ganong vince entrambi i superg, sempre davanti al canadese Morgan Pridy (12 e 43 centesimi). Terzo posto per l'austriaco Max Franz e il connazionale Kriechmayr.Bode Miller ha chiuso con il 16/o e 14/o tempo rispettivamente.Dopo la manche di manche di slalom Morgan Pridy sale sul gradino più alto della superk, 64 centesimi più veloce del croato Natko Zrncic-dim specialista delle superk e quasi 1 secondo davanti all'americano Nick Daniels. Miller non chiude la manche di slalom.Nella seconda superk vince l'austriaco Kriechmayr, rimangono sul podio Daniels e Pridy. Quinto tempo per Zrncic-dim e nuovamente Bode Miller non chiude lo slalom.Il programma proseguirà nella notte italiana con due superg e due superk femminili, e chiuderà con il gigante femminile domani notte. (continua)

[ 07/11/2013 ] - La Svizzera onora Karl Frehsner
Premio quanto mai meritato quello che il comitato olimpico svizzero ha tributato a Karl Frehsner. Il 74enne tecnico austriaco - ancora in attività - è stato premiato per la sua lunga carriera ricca di successi con 53 medaglie che i suoi atleti hanno conquistato tra mondiali ed olimpiadi.Frehsner, nato a Unterlassau in Austria, da una famiglia di boscaioli si trasferì presto in Svizzera lavorando prima in una fabbrica di sci e poi passando all'attività di tecnico. Tra l'altro scalò anche la parete Nord dell'Eiger. Soprannominato "Der Eiserne Karl“ (il Karl di ferro) per 17 anni ha allenato la squadra maschile della Svizzera e atleti del calibro di Pirmin Zurbrigge, Peter Mueller e Franz Heinzer, vincendo complessivamente con questa nazione 35 medaglie tra iridate ed olimpiche. Tornato nel 1997 in Austria ad allenare la squadra femminile delle varie Renate Goetschl, Alexandra Meissnitzer e Michaela Dorfmeister ha totalizzato altre 18 medaglie complessive. Recentemente ha allenata lo svizzera Tamara Wolf e quindi dal 2009 è stato anche nel team personale di Lara Gut. Dal 1968 vive in Svizzera a Dietikon nel Cantone di Zurigo.Oltre a Frehsner sono stati premiati come allenatori dell'anno anche Mark Segessenmann (biathlon), Thomas Berger (unihockey) e Paul Odermatt (soprt su sedia a rotelle). (continua)

[ 31/10/2013 ] - Hirscher e Fenninger favoriti sportivi dell'anno
Saranno 1.500 ospiti presso l'Austria Center di Vienna, e centinaia di migliaia di spettatori davanti ai televisori, questa sera (ore 20.15) con la diretta sul primo canale televisivo dell'ORF , a scoprire chi sarà lo sportivo dell'anno 2013 in Austria.In campo maschile il duello sarà quasi certamente tra lo sciatore Marcel Hirscher e il calciatore del Bayern Monaco David Alaba, mentre più aperta la lotta tra le donne con in lizza tra le altre Anna Fenninger e Mikaela Kirchgasser.Oltre a Hirscher e Alaba a caccia del titolo ci sono anche Gregor Schlierenzauer (Salto con gli sci), Bernd Berger Wiesbaden (golf) e Riccardo Zoidl (ciclismo), mentre tra le donne sfida aperta anche per Jasmin Ouschan (campionessa europea di biliardo), Anna Stöhr (campionessa europea di arrampicata) e la campionessa mondiale di canottaggio Michaela Taupe-Traer. Per questi ultimi sport nessuna atleta ha mai vinto questo premio.A votare sono stati chiamati i circa 8oo membri dell'associazione dei giornalisti sportivi austriaci.Il favorito per la conquista di questo premio in campo maschile è sicuramente Marcel Hirscher che potrebbe anche essere il primo atleta dopo Hermann Maier (vincitore nel 1998, 1999, 2000, 2001), a ripetere il successo dopo quello ottenuto lo scorso anno. Alaba sarebbe, invece, il primo calciatore dopo Toni Polster che si affermò nel 1997. Il calciatore però non potrà essere presente questa sera, la sua squadra, il Bayern Monaco, non gli ha consentito di raggiungere Vienna perchè nel week-end sarà impegnato nella partita di Bundesliga a Hoffenheim.Anna Fenninger e Michaela Kirchgasser, invece, potrebbero continuare la serie positiva delle signore dello sci alpino. Le sciatrici del Wunder team hanno trionfato di recente con Andrea Fischbacher 2010, Elisabeth Goergl 2011 e Marlies Schild nel 2012.Alla serata saranno presenti personalità della politica, dell'economia, dello spettacolo e dello sport come Emese Hunyady, Alexandra Meissnitzer, Mirna Jukic, Barbara Schett ... (continua)

[ 28/10/2013 ] - Kitzbuehel: una gondola per Svindal e Klammer
E' stato un lunedì speciale per Aksel Lund Svindal e Franz Klammer: questa mattina a Kitzbuehel sono state presentate ufficialmente le "gondole" che portano il loro nome, che come da tradizione vengono intitolate a chi riesce a vincere una gara del Hahnenkamm.Svindal ha gareggiato 35 volte a Kitz, e per 13 volte è entrato nei top10. Nel 2003 arriva il primo dei cinque podi fin qui conquistati, un secondo posto in combinata. Poi finalmente un anno fa, il 25 gennaio, la vittoria in superg, quel gradino più alto del podio da tempo inseguito nella località più leggendaria del Circuito.Flanz Klammer non ha bisogno di presentazioni: lui a Kitz ha vinto quattro volte, nel '75-'76-'77 e '84, ma finora non si era mai tenuta una cerimonia ufficiale, ed ecco che il presidente del Kitzbuehel Ski Club ha voluto rimediare con questa speciale celebrazione. (continua)

[ 30/09/2013 ] - Raiffeisen nuovo sponsor di Anna Fenninger
Nelle ultime tre stagioni ha chiuso, progressivamente, al dodicesimo, quinto e terzo posto della classifica generale: Anna Fenninger non può più nascondersi, le sue ambizioni per la stagione olimpica che sta per iniziare sono alte, a Sochi punterà dritto alle medaglie, così come in Coppa del Mondo è tra le candidate naturali al podio, almeno in gigante e superg.A confermare la crescita della 24enne di Salisburgo ecco arrivare una sponsorizzazione biennale con Raiffeisen, presentata questa mattina a Vienna.Nella scuderia della banca austriaca sono già presenti campioni del calibro di Marcel Hirscher, Kathrin Zettel e Max Franz, e secondo quanto dichiarato dal direttore Leo Pruschak è stato il leggendario Hermann Maier, ex portacolori del gruppo, a benedire la scelta di puntare su Anna, sicuro che potrà fare molto bene in futuro.Anna non rinuncerà al suo impegno in favore della Cheetah Foundation, la fondazione che si batter per la salvaguardia dei grandi felini, ecco perchè nelle prove veloci Anna indosserà un casco tutto giallo con il logo Raiffeisen, nel "look&feel" reso famoso da Maier, mentre nelle prove tecniche vedremo un design più...felino!La preparazione estiva della campionessa austriaca è andata molto bene, secondo programma, anche se "...in libera per battere atlete come Lindsey Vonn e Maria Riesch devo necessariamente mettere su un po' di peso..." (continua)

[ 16/08/2013 ] - Hirscher coi velocisti verso il Cile
Non era esattamente un segreto, ma neanche così scontato: alla fine il vincitore delle ultime due Sfere di Cristallo Marcel Hirscher ha deciso che per la prima parte dell'allenamento oltreoceano si unirà ai velocisti biancorossi, in partenza proprio oggi per il Sud America.Per poco più di una settimana Hirscher lavorerà in Cile con Klaus Kroell, Max Franz e compagni, per poi trasferirsi in Argentina e proseguire la preparazione concentrandosi sulle discipline tecniche.E' ancora presto per dire se il 24enne austriaco si dedicherà anche alle prove veloci nella prossima stagione, lo stesso Marcel vuole prima mettersi alla prova con i compagni ed allenarsi.A maggio e giugno Hirscher ha sciato molto sui ghiacciai alpini, sfruttando le buone condizioni di innevamento e ora non vede l'ora di misurarsi con la neve invernale d'oltreoceano. E capire a che punto è soprattutto in supergigante, disciplina dove potrebbe pian piano conquistare preziosi punti.  (continua)

[ 21/05/2013 ] - Gli Austriaci per la stagione 2013/2014
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Pochi in cambi al vertice del settore femminile: Eva-Maria Brem e Bernadette Schild passano dalla squadra A alla Nazionale, percorso inverso per Andrea Fischbacher.Rientra direttamente in squadra nazionale Nicole Schmidhofer, esclusa un anno fa, e autrice di un 2/o e un 8/o posto in superg; Cornelia Huetter e Ramona Siebenhofer sono promosse dalla B alla A. Confermato il ritiro di Margaret Altacher.La squadra B viene snellita, con il passaggio di molte atlete alla C e l'inserimento di Christina Ager e Stephanie Venier.Tra gli uomini Manfred Pranger viene retrocesso in squadra A, al contrario di Georg Streitberger che ora è in squadra nazionale. Passano dalla B alla A Marc Digruber, Markus Duerager, Manuel Feller; rientrano direttamente in squadra A Manuel Kramer e Chrisoph Noesig esclusi un anno fa; promosso anche Otmar Striedinger (da B ad A), mentre Manuel Wieser ha deluso in Coppa Europa e torna in squadra B, dove entrano anche Niklas Koeck (1992), Michael Matt (1993) e Marco Schwarz (1995)Ecco il quadro completo (47 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Cornelia Huetter, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Ramona Siebenhofer, Carmen ThalmannSquadra B: Christina Ager, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Julia Dygruber, Michelle Morik, Mirjam Puchner, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra C: Stephanie Brunner, Anna Greuter, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Julia Klaming, Hannah Koech, Kerstin Maier, Sabrina Maier, Chiara Mair, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Martina ... (continua)

[ 08/04/2013 ] - Johannes Kroell nuovo campione austriaco discesa
Johannes Kroell, classe 1991, è il nuovo campione austriaco di discesa, grazie alla gara vinta questa mattina a Pitztal in 1:38.46. Per Johannes è il primo titolo nazionale, precede Max Franz e Vincent Kriechmayr, tre volte sul podio del superg in Coppa Europa in questa stagione.Assenti i principali specialisti biancorossi: Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Romed Baumann (continua)

[ 30/03/2013 ] - Un coach personale per Beat Feuz
Prime mosse per Rudi Huber e Walter Hlebayna, chiamati a rivoluzionare lo sci alpino elvetico. Secondo la Blick Beat Feuz, fermo per tutto l'inverno scorso a causa di un problema al ginocchio, avrà un suo coach personale.Candidato numero è Sepp Brunner, che con Sonja Nef ha svolto un ruolo analogo.Primi cambi anche nello staff tecnico: Roland Platzer, 34 anni, attuale responsabile della velocità maschile, lavorerà con le ragazze, in particolare con le polivalenti/combinatiste. L'altoatesino torna così a lavorare con Hans Flatscher, mentre Daniele Petrini rimane responsabile per le discesiste.Caccia aperta al successore di Platzer: sempre secondo la Blick è stato contattato Franz Gamper, tecnico altoatesino al momento coach di Svindal e compagni. Ma gli elvetici sono scatenati anche con i tecnici italiani: piacciono Max Carca e Mauro Cornaz. (continua)

[ 12/03/2013 ] - Hannes Reichelt veloce a Lenzerheide.Inner 4/o
L'austriaco Hannes Reichelt guida un terzo di connazionali nella prima, e unica, prova cronometrata sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. Temperature vicino allo zero, 25 gli atleti iscritti alla prova: Reichelt è l'unico che scende sotto l'1:31 chiudendo in 1:30.74, seguono Matthias Mayer e Max Franz, poi quarto tempo di Christof Innerhofer staccato di +1.06.Svindal è sesto a +1.42 (ma il migliore nel primo tratto), poi Ganong, Scheiber, Streitberger e il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, a chiudere i primi 10.Tempi tra i più alti per Werner Heel e Peter Fill, 20/o e 21/o.Assente come annunciato il Campione del Mondo Juniores Nils Mani, mentre tra gli altri over 500 non qualificati direttamente ci sono Ivica Kostelic e Ted Ligety.Domani ultima discesa maschile della stagione in programma alle 9.30, diretta RaiSport 1 e Eurosport. (continua)

[ 10/03/2013 ] - Ivica Kostelic: vittoria con menisco lesionato
E' la seconda vittoria per il croato Ivica Kostelic a Kranjska Gora, e arriva esattamente 10 anni e 5 giorni dopo quella conquistati nel 2003. Un tempo lunghissimo, che dà la misura della classe e della longevità del campionissimo biancorosso, impresa resa ancor più incredibile dopo aver ascoltato le sue parole in conferenza stampa: "Ho sciato con il menisco lesionato: è successo alcuni giorni fa e mi son detto, beh posso rischiare al massimo tanto non ho niente da perdere. Andrò presto a Bad Ragaz per esami, poi decideremo.Al momento posso sciare e andrò a Lenzerheide, ma subito dopo probabilmente dovrò operarmi. Vincere oggi mi ha dato una sensazione meravigliosa perchè non è facile rimanere a lungo ad alti livelli nello sport, e ancor più in slalom perchè è una disciplina difficile con tanta concorrenza. E' una vittoria importante, ho visto che avevo possibilità di stare tra i migliori ma sapevo che Alexis avrebbe dovuto sbagliare...Ho spinto per cercare la vittoria, ci puntavo."E' la 26esima vittoria in carriera per Ivica Kostelic, che raggiunge così Franz Klammer ed entra nei 10 più vittoriosi atleti in Coppa del Mondo; sigillo numero 15 in slalom, uno in più di Benni Raich, ora è quarto alle spalle di Stenmark 40, Tomba 35, Girardelli 16.Marcel Hirscher ha scelto il giorno migliore per "sbagliare" in gara: già ancor prima della fine della prima manche sapeva di aver vinto la coppa di specialità grazie all'uscita di Neureuther, poi una seconda manche da campione gli ha permesso di salire, ancora una volta, sul podio. E con l'uscita di Pinturault la seconda Sfera di Cristallo è decisamente vicina: "vado sempre al 100% ma oggi c'è stata una grande differenza tra le mie due manche: nella prima ho fatto un errore, nella seconda ho sciato come so fare. E' bello essere di nuovo sul podio, ho conquistato 160 punti in due gare e ora posso andare alle finali guardando sciare Aksel nelle prove veloci con meno ansia, e vedere quanti punti farà..."Da notare il ritorno in ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Svindal re di Kvitfjell e di specialità; 3/o Heel
Vittoria e coppetta per Aksel Lund Svindal nel penultimo super-g della stagione sulle nevi amiche di Kvitfjell, nella giornata che ci regala il podio di Werner Heel. Il norvegese, dopo il secondo posto di ieri in discesa, dimostra che l'appetito non gli manca e si porta a casa anche questo ennesimo successo, il primo sulle nevi di casa.  Lo aveva preannunciato nelle interviste della vigilia: "prima o poi vincerò anche qui"....ed alla fine il fuoriclasse nordico ha mantenuto quanto detto. Svindal pennella perfettamente sulla tecnicissima Olympiabakken e si mette alle spalle l'austriaco George Streitberger, staccato di 52 centesimi, e il nostro Werner Heel, a +0.57. Per il finanziere di San Leonardo in Passiria si tratta del secondo podio stagionale dopo quello di Val Gardena, confermando così di aver lasciato alle spalle quelle due stagioni buie che lo avevano fatto precipitare nei bassifondi della specialità. Una classifica che parla soprattutto austriaco con ben sei atleti tra i migliori nove: Streitberger 2/o, Hannes Reichelt 4/o, Joachim Puchner 5/o, Max Franz 7/o, Matthias Mayer 8/o e Klaus Kroell 9/o. Solo 18/o il campione del mondo Ted Ligety che forse ha pagato un po' la stanchezza per la lunga trasferta in quel di Sochi per provare il tracciato del gigante olimpico del prossimo anno.Per il norvegese Svindal un autentico dominio in questa specialità con cinque vittorie e un secondo posto che gli consegnano la coppa di specialità con una gara di anticipo. Lotta, invece ancora aperta per il podio con il nostro Matteo Marsaglia, secondo a 249 punti, a guardarsi le spalle da un lotto di sette-otto atleti che lo tallonano in una manciata di punti, tra i quali anche Werner Heel (4/o a 224 punti). In graduatoria generale Svindal accorcia sul leader Hirscher: ora il norvegese si trova secondo a 1.196 punti, contro i 1.215 dell'austriaco, assente in questa due giorni scandinava.In casa azzurra ottima gara quest'oggi anche per Matteo Marsaglia che ha pagato un po' in ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 28/02/2013 ] - Kvitfjell: prima l'Austria poi Paris
L'austriaco Klaus Kroell, detentore della coppetta di discesa ma mai vincitore nella stagione in corso, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nel corso della prima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell, chiudendo in 1:30.28. Il tracciato risulta accorciato di una quindicina di secondi rispetto all'originale: gli organizzatori hanno abbassato la partenza a causa del forte vento presente un po' su tutto il percorso e in particolare nella parte alta.Tutto biancorosso il podio virtuale, con Hannes Reichelt secondo a 29 centesimi e Max Franz terzo  a 45.Quarto tempo per Dominik Paris, che con Kroell, Svindal e Innerhofer si gioca la coppa di disciplina: il forestale della Val d'Ultimo è staccato di 54 centesimi, accusati tutti nell'ultimo tratto.Anche Inner era molto vicino all'austriaco fino a 2/3 del tracciato, mentre sul traguardo il ritardo sale a +1.24. Alle spalle di Paris ci sono Theaux, Roger, Heel a pari merito con Svindal, Poisson e Sporn.Appena fuori dai top10 Peter Fill con l'11/o tempo, poi Innerhofer 13/o, Matteo Marsaglia 22/o, Silvano Varettoni 39/o, Siegmar Klotz 49/o. E' possibile che la prova di domani venga anticipata per trovare condizioni meteo migliori.  (continua)

[ 22/02/2013 ] - Innerhofer sfreccia in 2/a prova discesa Garmisch
Parla azzurro la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile a Garmisch-Partenkirchen. Christof Innerhofer si ricorda di essere stato bronzo mondiale due anni fa e segna il miglior tempo sulla Kandahar2 della cittadina bavarese, chiudendo in 1.09.97. Il finanziere di Gais precede di 33 centesimi il canadese Jan Hudec e di 36 centesimi l'austriaco Max Franz. Alle loro spalle un altro italiano, Werner Heel, ancora nei top five dopo il secondo tempo di ieri, che accusa un ritardo dal compagno di squadra di 47 centesimi.In classifica seguono nell'ordine il finlandese Andreas Romar, il canadese Erik Guay, lo sloveno Andrej Sporn, lo svizzero Patrick Kueng (miglior tempo ieri), l'austriaco Georg Streitberger e il terzo degli italiano Siegmar Klotz. Buona anche la prova di Dominik Paris (12/o), mentre Peter Fill è 17/o e Paolo Pangrazzi 20/o. Fuori dai trenta Silvano Varettoni e Matteo Marsaglia. Solo 25/o il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Una prova cronometrata iniziata anche oggi con quasi due ore di ritardo (dalle 11.45 alle 13.30) a causa delle neve (30-40 cm) caduta per tutta la notte e fino alle prime luci dell'alba e che ha costretto organizzatori e volontari ad un supplemento di lavoro per liberare dalla neve il tracciato di gara e con percorso accorciato alla partenza del super-g, come ieri.Ecco il commento dello stesso Innerhofer al sito federale fisi.org: "giovedì mi sono letteralmente incazzato perchè è stata una lunga giornata a causa dei continui rinvii e quando siamo scesi la concentrazione non era certo l'ideale. Oggi è stata un'altra storia, mi sono sentito subito bene e ho trovato buoni appoggi, la neve tiene bene, non è aggressiva. La pagina negativa di Schladming è alle spalle, se mi guardo indietro vedo che ho fatto una buona stagione in Coppa del mondo e bisogna sempre guardare avanti, per cui ho fissato il prossimo obiettivo che sarà quello di conquistare il podio nella coppa di discesa. Sarà dura perchè gli avversari ... (continua)

[ 21/02/2013 ] - Kueng veloce in prova a Garmisch; 2/o Werner Heel
E' Patrick Kueng il più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. Lo svizzero ha concluso la sua prova, sulla pista Kandahar2, con il tempo di 1.11.47, precedendo di soli 17 centesimi l'azzurro Werner Heel, e di 25 centesimi l'austriaco Klaus Kroell. Alle spalle di questo terzetto troviamo un altro austriaco, Max Franz (+0.33), il tedesco Josef Frensl (+0.37) sceso con il pettorale 39, e quindi il vice campione del mondo della specialità, l'italiano Dominik Paris (+0.58). Nei top10 anche un quartetto di austriaci composto da Hannes Reichelt (7/o), Romed Baumann (8/o), Joachim Puchner (9/o) e Georg Streitberger (10/o). Solo 21/o tempo per il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Undicesimo Christof Innerhofer (+0.82), mentre più attardati gli altri azzurri: 19/o Paolo Pangrazzi, 22/o Siegmar Klotz, 30/o Matteo Marsaglia, 37/o Peter Fill, 39/o Silvano Varettoni.Una prova mutilata nel suo tracciato - partenza abbassata a quella del super-g - e partita con due ore di ritardo a causa del maltempo, soprattutto per la nebbia che ha limitato la visibilità agli atleti lungo la parte alta del tracciato.Già ieri gli organizzatori erano stati costretti a cancellare la prima prova cronometrata a causa della nevicata che si è abbattuta sulla località bavarese.Domani seconda ed ultima prova cronometrata (inizio ore 11.30), quindi sabato la discesa libera e domenica lo slalom gigante.  (continua)

[ 12/02/2013 ] - Ryan Cochran-Siegle allunga la lista infortunati
Johan Clarey non è neanche arrivato ai Mondiali: si è fatto male qualche giorno prima, "aprendo" la strada per la medaglia di bronzo del connazionale De Tessieres.L'urlo di dolore di Lindsey Vonn, caduta nel corso del superg iridato, ha aperto il triste elenco degli infortunati.Elenco che è andato allungandosi praticamente tutti i giorni:Kjetil Jansrud è caduto nel superg rompendo i crociati del ginocchio destro; Chemmy Alcott è caduta nelle prima prova cronometrata e si è dovuta fermare per non stressare ulteriormente la gamba.Venerdì nella seconda prova cronometrata lo svizzero Vitus Lueoend ha preso un colpo senza cadere: sospetto stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro. (aggiornamento: Vitus è stato già operato, salterà il resto della stagione)Sabato tocca a Max Franz farsi male, pochi mesi dopo l'incidente a Beaver Creek: lesione al menisco del ginocchio destro.Domenica nella libera femminile alcune atlete sono cadute: lo svizzera Dominique Gisin è finita contro le reti fratturandosi la mano destra.Lunedì infine abbiamo visto tanti atleti in difficoltà nella manche di discesa della superk, dove è uscito di scena il primo degli azzurri al via, Siegmar Klotz. Tra i non classificati anche l'americano Ryan Cochran-Siegle che ha sbagliato traiettoria, non è caduto, poi si è fermato toccandosi il ginocchio: secondo la prima diagnosi si è strappato il crociato anteriore e il collaterale. (continua)

[ 09/02/2013 ] - Max Franz out: lesione al menisco destro
LIVE DA SCHLADMING - La sfortuna perseguita il velocista austriaco Max Franz. Nel corso della mini prova  di questa mattina l'austriaco era caduto rimediando una botta al ginocchio destro.Dopo la gara, disputata però regolarmente e conclusa con il 23/o posto finale, si è recato in ospedale a Schladming per accertamenti medici. Dopo una risonanza magnetica è stato riscontrato una lesione al menisco del ginocchio destro. Il 23enne sciatore austriaco era già reduce da un infortunio a Beaver Creek, dopo una brutta caduta nel corso della discesa libera del 30 novembre vinta dal nostro Christof Innerhofer.Per lui si parla di una decina di giorni di sosta: il rientro potrebbe avvenire in occasione della discesa libera di Garmisch-Partenkirchen in programma il 23 febbraio. (continua)

[ 09/02/2013 ] - Paris: "Per vincere bisogna arrivare al limite!"
LIVE DA SCHLADMING - A soli 23 anni e con due vittorie in coppa del mondo – Bormio e Kitzbuehel – Dominik Paris si mette al collo una medaglia d'argento mondiale che vale forse come l'oro. L'ex pastore della Val d'Ultimo – la stessa valle dalla quale arriva anche Franz Gamper, l'allenatore della medaglia d'oro Svindal - con la sua naturalezza e schiettezza e con un pizzico di irruenza regala all'Italia la prima medaglia di questo mondiale. Certo, dopo i successi di Bormio prima e di Kitzbuehel poi, era certamente uno dei candidati a non tornare a casa con le mani vuote. I pretendenti però erano molti: ad iniziare dagli austriaci, padroni di casa, costretti a raccogliere una medaglia di legno con il padrone di casa Klaus Kroell, e da quello Svindal che si porta a casa il quarto oro iridato di una carriera che non fa una piega, oltre a questo francese, David Poisson che si ritrova sul suo primo podio della carriera, al momento giusto, ma per fortuna un passo indietro al nostro ragazzo."E' una grande soddisfazione per me questa medaglia – spiega al termine della conferenza stampa il neo vice campione del mondo di discesa - Ero tranquillo alla partenza e ho sciato bene perché sapevo cosa dovevo fare, metro per metro. Ho fatto bene quasi ovunque. Ho rischiato un po' nella parte finale, perché forse non avevo chiarissima quella curva: non l'avevo provata come gli altri.Ma l'emozione più grande è stata quando al traguardo i suoi occhi hanno cercato immediatamente il tabellone, con tempo ed piazzamento, e a quel punto la sorpresa è stata tanta: “Quando ho visto che ero secondo quasi non ci credevo. In queste gare comunque bisogna arrivare al limite se si vuole vincere una medaglia e oggi ho cercato di fare. In gara bisogna sempre dare tutto perché altrimenti non si va da nessuna parte". Due vittorie in coppa ed un secondo posto al mondiale, per una stagione da incorniciare. Delle tre prestazione però Dominik predilige una sola: “Di queste sicuramente è Kitzbuehel quella a ... (continua)

[ 08/02/2013 ] - Quartetto austriaco per la discesa:la spunta Mayer
Dopo discussioni, selezioni, battaglie interne e polemiche è ufficiale che sarà Matthias Mayer a vestire l'ultimo pettorale libero per la discesa libera maschile. Il 22enne ha vinto la concorrenza con Joachim Puchner, Georg Streitberger, Romed Baumann e Florian Scheiber, e si affiancherà a Klaus Kroell, Max Franz e Hannes Reichelt già sicuri del pettorale.Mayer è stato quinto nel superg iridato e in questa stagione di coppa ha conquistato un secondo posto e altri 3 risultati nei top10 tutti in superg, mentre in discesa può vantare un 16/o posto a Kitz come miglior risultato.Deluso, delusissimo, Joachim Puchner che non correrà alcuna gara mondiale: "è un vero pugno in piena faccia, non posso dirvi quanto sono arrabbiato...comunque auguro il meglio a Matthias"Il quartetto andrà a caccia della medaglia più attesa, che sfugge all'Austria dal 2001 (Hannes Trinkl a St.Anton); più in generale una medaglia nelle veloci sfugge dal 2003, quando a St.Moritz vinse Eberharter, mentre nelle ultime 4 edizioni, in discesa, hanno vinto Bode Miller (Bormio 2005), Aksel Lund Svindal (Are 2007), John Kucera (Isere 2009), Erik Guay (Garmisch 2011) (continua)

[ 07/02/2013 ] - Le selezioni austriache per la discesa e superk
Dopo Lizi Goergl e Anna Fenninger anche Regina Sterz e Stefanie Moser hanno la conferma di prendere il via alla libera femminile di domenica. Per l'ultimo posto sono ancora in lizza Andrea Fischbacher e Nicole Schmidhofer: una scelta sarà fatta dai tecnici al di là del riscontro cronometrico della seconda e terza prova, in programma oggi e sabato.Venerdì in superk saranno al via Anna Fenninger (campionessa in carica), Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser e Kathrin Zettel.Sul fronte maschile per la discesa di sabato Klaus Kroell, Hannes Reichelt e Max Franz sono sicuri del pettorale al di la dei riscontri cronometrici che daranno le prove nei prossimi giorni. Per l'ultimo posto sono in competizione ben 5 atleti, Georg Streitberger, Romed Baumann, Joachim Puchner, Matthias Mayer e Florian Scheiber.Intanto in Austria si discute sulle scelte del DT Mahias Berthold dopo la mancata medaglia nel superg maschile: secondo alcuni giornalisti doveva essere selezionato anche Marcel Hirscher. Ma Berthold ha risposto piccato che sarebbe stato poco furbo far correre Marcel in una disciplina in cui ha pochissimo allenamento nelle gambe mentre si sta allenando e concentrando per slalom e gigante.Per lo stesso motivo, e dopo essersi consultato con il padre Ferdinand e il coach Michael Pircher, Hirscher ha deciso di non prendere il via alla superk ed evitare di disperdere energie con le prove della discesa (obbligatorie) e le due manche di gara. Tutta la concentrazione è dunque focalizzata sul 15 e 17 febbraio: gigante e slalom mondiali dove Marcel vuole fare doppietta del metallo più pregiato. (continua)

[ 04/02/2013 ] - Hermann Maier e Schwarzenegger all'inaugurazione
LIVE DA SCHLADMING -  A sorpresa ci sarà anche il più famoso campione dello sci austriaco Hermann Maier alla cerimonia di inaugurazione dei campionati mondiali di sci alpino in programma dal 4 al 17 febbraio a Schladming in Austria. Alla vigilia della rassegna iridata a causa di un problema di natura economica - la richiesta di un elevato compenso da parte del campione di Flachau non aveva trovato risposta da parte degli organizzatori stiriani - l'entourage di Maier aveva negato la sua presenza a Schladming. Due settimane fa il ripensamento e la decisione di partecipare a titolo gratuito, come fatto da tutti gli altri personaggi sportivi presenti - da Franz Klammer a Petra Kroenberger - e da quello dello spettacolo con in prima fila l'attore ed ex governatore della California Arnold Schwarzenegger e l'attore statunitense Kevin Costner, che terrà sabato 9 febbraio anche un concerto con la sua band country nella medal plaza. Una partecipazione accolta da tutti gli appassionati di sci con grande calore ed entusiasmo.Sarà una cerimonia d'inaugurazione improntata sulle formalità, più che sullo spettacolo vero e proprio: molto diversa certo da quella a cui siamo abituati in occasione di Giochi Olimpici. Non mancheranno i momenti rievocativi con i grandi ex campioni dello sci del passato (da Steve Mahre a Mark Girardelli, da Pernilla Wiberg e Rosi Mittermaier) a fare da testimonial, accompagnati dall'immancabile musica. Non ci sarà la sfilata delle delegazioni presenti - gli atleti si accomoderanno in tribuna - e dunque non ci saranno i classici portabandiera. Circa un'ora durerà lo spettacolo e poi con i tradizionali fuochi d'artificio il mondiale sarà dichiarato ufficialmente aperto. Purtroppo gli appassionati italiani non potranno godere dell'evento, visto che Raisport non trasmetterà la cerimonia in diretta. (continua)

[ 01/02/2013 ] - Il quartetto austriaco maschile per il superg
Ecco i nomi per il quartetto austriaco maschile in superg, comunicati pochi minuti fa dopo una selezione interna.Oltre Matthias Mayer, già sicuro del posto, si sono qualificati Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Romed Baumann.Esclusi dunque Kroell (che farà certamente la discesa), Puchner, Florian Scheiber e Max Franz. Solo 6 atleti potranno prendere il via alle prove cronometrate e solo 4 alle libera: sulla base dei risultati, e guardando i convocati, potrebbero partecipare Kroell, Reichelt, Franz, Baumann, Florian Scheiber, Streitberger e Puchner. Uno di questi sarà escluso. (continua)

[ 31/01/2013 ] - Delusione e polemica per Reinfried Herbst
Le qualificazioni per Mondiali e Olimpiadi in casa Austria non sono mai una cosa semplice. L'abbondanza di talenti e atleti al vertice impone quasi sempre scelte dolorose, selezioni tirate, competizione interna fortissima. Del resto è lo spirito Mondiale ed Olimpico, oltre che il regolamento, ad imporre un massimo di 4 atleti per nazione.Problemi d'abbondanza dicevamo, che ogni tanto toccano anche Italia, Francia, Svizzera, ma che Oltrebrennero sono una costante, edizione dopo edizione.Fino a sabato scorso due atleti su tutti erano ancora in battaglia per l'ultimo posto in slalom: Benni Raich e Reinfried Herbst. Non due qualsiasi: 14 vittorie in slalom, un oro e un bronzo Olimpico, un oro e un argento Mondiali per Raich, 9 vittorie e un argento olimpico per Herbst.Nonostante il palmares stellare, i due hanno avuto una stagione difficile, con il Fulmine di Pitztal incapace di entrare nei top10 tra i rapid gates, almeno fino a Kitz, quando con la forza della rabbia, e supportato da una classe immensa, ha saputo costruire una seconda manche superba, secondo solo a Hirscher, recuperando 20 posizioni fino al quinto posto finale.Il suo "rivale" invece era partito meglio, ma una inforcata nella seconda manche lo ha lasciato a casa, sconsolato, privato delle possibilità di gareggiare nei Mondiali di casa."E' davvero un brutto colpo - ha dichiarato Herbst - ho dovuto digerire tanti momenti bui in carriera, e questo lo è sicuramente. Se guardiamo il tutto da un punto di vista esclusivamente sportivo, penso che avrei meritato la possibilità di qualificarmi. Il contingente maschile era già pieno, e sono state fatte delle scelte, però mi aspettavo di potermela giocare con Benni in una selezione interna, perchè se guardiamo ai risultati non capisco perchè avrà lui l'ultimo pettorale per lo slalom"Analizziamo nel dettaglio i numeri. Raich: 20/o a Levi, 26/o a Isere, 12/o a Campiglio, 12/o a Zagabria, fuori ad Adelboden, 18/o a Wengen, 5/o a Kitz. Per un totale di 118 ... (continua)

[ 30/01/2013 ] - Schladming 20013: I convocati del Wunder Team
E' giunta oggi anche la lista dei convocati in casa Austria per il Mondiale di sci alpino a Schladming in Austria che prenderà il via tra 5 giorni. Saranno complessivamente 27 i portacolori austriaci che andranno a caccia delle medaglie iridate: 13 donne e 14 uomini.In campo femminile saranno presenti: Anna Fenninger (campionessa uscente in super combinata), Elisabeth Goergl (campionessa uscente discesa e super-g), Marlies Schild (campionessa uscente slalom), Andrea Fischbacher, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Regina Sterz-Mader, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel. In campo maschile saranno schierati: Marcel Hirscher, Romed Baumann, Benjamin Raich, Max Franz, Klaus Kroell, Marcel Mattis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Phillip Schoerghofer e Georg Streitberger.Per quanto riguarda Marlies Schild è stata iscritta d'ufficio in qualità di campionessa uscente, ma essendo in fase di recupero da un infortunio, deciderà alla vigilia della prova di slalom (il 16 febbraio) se partecipare o meno alla prova: tutto dipenderà dalla sua condizione fisica ed atletica, come hanno ribadito più volte i suoi tecnici. (continua)

[ 26/01/2013 ] - Paris Re di Kitzbuehel 15 anni dopo Ghedina
LIVE DA KITZBUEHEL - Quindici anni dopo Kristian Ghedina un azzurro torna a trionfare sulla Streif di Kitzbuehel in discesa libera. E' un digiuno durato molto a lungo e interrotto da un 24enne della Val d'Ultimo in Alto adige di nome Dominik Paris. Non uno sconosciuto, ma uno che quest'anno ci aveva già regalato la gioia di un successo, anche se in condivisione con l'austriaco Hannes Reichelt, sulla difficilissima e tecnicissima Stelvio di Bormio. Un capolavoro di discesa quella dell'azzurro, con linee personalizzate e velocità tra le più elevate della giornata, con punte di 140 km orari nel tratto finale, che gli hanno regalato il sogno di entrare, ancora giovane, nella leggenda dello sci e portarsi così a casa i 70mila euro del montepremi che spettano al vincitore, ma quel che più conta la leadership nella graduatoria di specialità, con sei punti di vantaggio sul grande deluso di oggi, e vincitore ieri in super-g, Aksel Lund Svindal. Un successo che vale doppio visto che ai piedi Paris aveva due missili, terra -aria, targati Italia e in particolare Nordica, con casa di produzione in quel di Giavera del Montello, provincia di Treviso.Sul podio con l'azzurro anche il canadese Erik Guay, staccato di 13 centesimi e l'austriaco Hannes Reichelt (+0.36). In graduatoria tra i top10 troviamo quindi nell'ordine lo sloveno Andrei Sporn (5/o), francese David Poisson (5/o), quindi l'accoppiata austriaca formata da Max Franz (6/o) e Klaus Kroell (7/o), quindi il norvegese Kjetil Jansrud (8/o), l'austriaco George Streitberger (9/o) e il canadese Osborne-Paradis.Buona nel complesso anche  la prova anche degli altri azzurri: 12/o Werner Heel e 13/o Siegmar Klotz; più attardato Matteo Marsaglia (25/o). Christof Innerhofer, partito per 45/o per la penalità inflitta dalla giuria l'altro giorno, ha concluso solo 21/o. Caduto, invece, prima della stradina Peter Fill che al momento si trova in ospedale per un controllo al polso destro un po' dolorante.Ora occhi puntati sullo slalom di ... (continua)

[ 23/01/2013 ] - Svindal: imperativo vincere sulla Streif
E' un Aksel Lund Svindal molto carico quello che si presenta alla vigilia della discesa libera maschile di coppa del mondo di Kitzbuehel in programma sabato. Il campione norvegese, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nelle due prove cronometrate di ieri e oggi, inizia a fare un serio pensierino per portarsi a casa vittoria e 70.000mila euro di montepremi nella discesa libera più famosa del mondo ed entrare così nella leggenda della Streif e dello sci.Sulla Streif il 30enne campione norvegese non ha mai vinto, lo hanno fatto alcuni suoi ex grandi campioni e compagni di nazionale come Lasse Kjus (1999 e 2004) e Atle Skaardal (1990), ma lui mai. Per questo Svindal in accordo con il suo allenatore, l'italiano Franz Gamper, avrebbero deciso di prendersi una giornata di pausa e non disputare dunque la terza ed ultima prova prevista per domani.Il secondo della graduatoria generale di coppa del mondo non vuole però svelare le sue carte, ma ammette che un giorno di relax non ci starebbe poi male, visto che poi venerdì è in programma il super-g, al quale molto probabilmente non vorrebbe rinunciare per non regalare punti importanti al leader attuale della graduatoria generale Marcel Hirscher che sarà di scena solamente domenica nello slalom. In casa Austria intanto cresce l'attesa per questo week-end di coppa, l'ultimo prima del mondiale casalingo di Schladming, e da più parti si chiede l'impresa: vincere in discesa e in slalom. La squadra austriaca, infatti, è a digiuno di vittorie sulla Streif dal 2006, quando a vincere fu un tale Michael Walchhofer. I suoi compagni di oggi, Kroell e Reichelt in prima fila, non nascondono velleità di vittoria sulla pista di casa. In slalom poi  il digiuno è ancora più lungo: otto anni fa l'ultimo ad aggiudicarsi il successo fu Manfred Pranger oggi ancora al cancelletto di partenza. Tutti però chiedono il miracolo, ma a chi se non a tale "San" Marcel Hirscher, l'uomo che sta tenendo in piedi, praticamente da solo, la barca austriaca in ... (continua)

[ 17/01/2013 ] - Record di velocità per il bulgaro Georgiev
La discesa libera non è forse la specialità regina del Circo Bianco?Il suo fascino antico non è forse legato all'idea della massima velocità? E' certamente così, e proprio a Wengen, nel settore del Haneggschuss, lo speed trap generalmente rileva le velocità più elevate di tutta la stagione.Il 14 gennaio 2005, nella manche di discesa valevole per la superk, l'azzurro Stefan Thanei passò a 156.96 km/h, un record rimasto per diverse stagioni imbattuto. Fino a ieri! Come segnala il nostro partner skiweltcup.tv, nella prima prova cronometrata, corsa martedì l'austriaco Max Franz, al ritorno sugli sci dopo un mese e mezzo dallo spaventoso volo di Beaver Creek, era sfrecciato a 156.19 km/h.Ma ieri, nel corso della seconda prova, vinta da Johan Clarey in 2:34.62, tre atleti hanno superato il record di Thanei: Max Franz è passato a 157.37 km/h, lo sloveno Klemen Kosi, classe 1991, pettorale 61, a 157.71 km/h, mentre il bulgaro Svetoslav Georgiev, classe 1991, pettorale 71 è arrivato addirittura a 158.30 km/h, facendo segnare un nuovo record!Velocità elevata non è però sempre sinonimo di buon tempo al traguardo: il buon Svetoslav, alla fine, accusa quasi 10 secondi di ritardo da Clarey... (continua)

[ 16/01/2013 ] - Clarey il più veloce nella seconda prova a Wengen
Parla francese la seconda prova cronometrata di discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. Il miglior tempo, con 2.34.62,  è stato fatto segnare dal transalpino Johan Clarey, a precedere il connazionale Adrien Theaux, staccato di soli 8 centesimi, e l'austriaco Klaus Kroell a 11 centesimi. Una prova che si è disputata sul tracciato completo (4.415 metri) della leggendaria pista Lauberhorn, a differenza di ieri, quando per problemi meteo si era dovuto partire più in basso, dalla casetta di partenza della discesa della super combinata che si disputerà venerdì. Quarto tempo per il norvegese Aksel Lund Svindal, il più veloce ieri, che precede un altro austriaco Max Franz, al rientro alle competizioni dopo la brutta caduta a Beaver Creek di oltre un mese fa.Nei top10 odierni anche due azzurri: Christof Innerhofer e Dominik Paris. Il finanziere di Gais, ieri quinto, oggi ha completato la sua prova con il sesto tempo  e con un ritardo di 46 centesimi, mentre il vincitore dell'ultima discesa libera a Bormio, Dominik Paris, ha concluso una posizione più indietro, settimo a +0.57. Chiudono il lotto dei migliori dieci di questa prova l'austriaco George Streitberger (8/o), il francese David Poisson (9/o) e il croato Ivica Kostelic (10/o).Più attardati Peter Fill (18/o a +1.63) e Werner Heel, secondo ieri, ed oggi solo 28/o (+2.25) a pari tempo con lo svizzero Carlo Janka. Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz sono invece oltre la trentesima piazza. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 12.30), meteo permettendo, visto che su Wengen è attesa ancora neve, dopo la pausa odierna. Venerdì poi il via alle gare con la super combinata (discesa e slalom), sabato la discesa libera e domenica lo slalom. A causa del maltempo che interesserà anche nei prossimi giorni la località elvetica, si sta facendo strada la possibilità - remota però - di spostare la discesa a domenica (giornata più favorevole sul piano meteo) ed anticipare a sabato (quando è previsto ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Svindal veloce in prova; 2/o Werner Heel
E' di Aksel Lund Svindal il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile a Wengen in Svizzera. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.50.92 precedendo di soli 5 centesimi l'azzurro Werner Heel. L'altoatesino  dimostra di essere sulla strada giusta per ritornare tra i grandi di questa specialità dopo un paio di stagioni che lo avevano visto precipitare nelle graduatorie di coppa del mondo. Alle spalle di Svindal e del nostro Heel troviamo un altro norvegese Kjetil Jansrud, staccato di 36 centesimi, a precedere lo statunitense Trevor Ganong ed un altro azzurro - il campione del mondo di super-g - Christof Innerhofer, lo scorso anno sul podio qui a Wengen, che dimostra di gradire questo leggendario tracciato: il più lungo, chilometricamente parlando, del circo bianco.Oggi però, a causa della scarsa visibilità, il tracciato di gara è stato abbassato di qualche centinaio di metri. Un meteo ballerino che potrebbe mettere a rischio le prossime due prove, previste domani e giovedì, a causa della forte perturbazione che sta colpendo le Alpi e che ha consigliato gli organizzatori svizzeri ad anticipare ad oggi il via delle prove.Tornando alla classifica odierna, nei top10 troviamo anche la coppia austriaca formata da George Streitberger (6/o) e Mario Scheiber (7/o), a precedere nell'ordine il padrone di casa Patrick Kueng, l'austriaco Klaus Kroell e il francese Brice Roger. Buona la prova anche degli altri azzurri: Peter Fill è 12/o con un ritardo di 99 centesimi da Svindal, subito davanti a Silvano Varettoni (13/o a +1.06). Più attardati Siegmar Klotz (23/o), Matteo Marsaglia (26/o), mentre il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, Dominik Paris è solo 31/o.Era assente da questa prova il neo leader della graduatoria generale, l'austriaco Marcel Hirscher che dunque si concentrerà solo sullo slalom in programma domenica, rinunciando così a disputare la super combinata di venerdì.  In casa Austria rientro alle ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Flachau: festeggia i suoi primi 20 anni di coppa
Flachau e i suoi primi 20 anni di coppa del mondo. Per festeggiare degnamente questo traguardo, ieri sera, insieme al padrone di casa Hermann Maier c'era un parterre di tutto rispetto nella località del salisburghese a due passi da Schladming dove tra poco meno di tre settimane prenderanno il via i mondiali di sci alpino.Grandi festeggiamenti dunque a Flachau, presenti ex grandi campioni del passato che per beneficenza si sono sfidati in una gara di gigante, in coppia con giovani talenti dello sci austriaco, sulla pista che oggi ospiterà lo slalom speciale in notturna di coppa del mondo femminile. Tra i nomi presenti quelli di Renate Goetschl, Katya Koren, Karin Köllerer, Bibiana Perez, Spela Pretnar, Hilde Gerg, Elfriede Eder, Roswitha Stadlober, Alexandra Meissnitzer, Franz Klammer, Jure Kosir, Urs Kälin, Mario Reiter, Christian Mayer , Fritz Strobl, Andi Schifferer, Hannes Trinkl, Michael Walchhofer Heinz Schilchegger, Michael Tritscher, Thomas Stangassinger, Hans Enn, David Zwilling e naturalmente il padrone di casa Hermann Maier. La vittoria di questa gara per beneficenza - organizzata dalla campionessa del mondo di snowboard Manuela Riegler - è andata alla coppia(leggenda e giovane talento) con la minor differenza di tempo tra i due. Una formula un po' particolare che ha visto trionfare la coppia capitanata da Urs Kaelin, seguita da Mario Reiter, Meissnizer e la nostra Perez. Alla fine sono stati raccolti anche 8.000 Euro che andranno a sostenere l'attività dei giovani talenti dello sci salisburghese. (continua)

[ 09/01/2013 ] - Max Franz torna ad allenarsi
E' tornato ad allenarsi ieri per la prima volta con i compagni: parliamo di Max Franz, velocista austriaco autore di una spettacolare caduta in superg a Beaver Creek, dove perse conoscenza sbattendo violentemente sul ghiaccio. Il carinziano sta lavorando per cercare la giusta forma e potrebbe essere già in pista a Wengen, il prossimo 19 gennaio, sul Lauberhorn.Grazie al secondo posto conquistato in discesa a Lake Louise Max spera di strappare un biglietto per i Mondiali di casa ed ha bruciato le tappe per tornare al più presto in gara.  (continua)

[ 30/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Frecce tricolori
Le attendevamo in Alta Badia per il gigante sulla Gran Risa, le abbiamo ammirate nelle loro evoluzioni da brivido sulla Stelvio di Bormio! Le Frecce Tricolori dello sci italiano ci hanno regalato una mattinata di adrenalina pura, un susseguirsi di emozioni, di salti di gioia, di esclamazioni pittoresche a stento trattenute! Un film di grande intensità che il più bravo dei registi non avrebbe saputo immaginare. La pattuglia dei nostri uomini jet aveva lanciato segnali precisi nelle due giornate di prove perchè Innerhofer, Paris, Heel, Fill e lo stesso Klotz sfrecciavano ogni volta con disinvoltura, con eleganza, nei tratti più ostici della Stelvio, accarezzandone l'anima, con un rispetto autorevole, l'atteggiamento di chi si è ormai impadronito dei ritmi armonici che sono indispensabili per danzare su questa pista, un tracciato che brucia ogni forza, che sfianca gli atleti, che consuma i muscoli e richiede ogni più piccola goccia di energie!E' impossibile non commettere errori sulla Stelvio e al termine vince chi ha più coraggio, più cuore, vince colui che più di tutti riesce a spostare in avanti la soglia di sofferenza. Ci sono riusciti l'azzurro Dominik Paris e l'austriaco Hannes Reichelt, rispettivamente 23 e 32 anni. Per entrambi è la prima vittoria in discesa e dopo l'arrivo del temutissimo Klaus Kroell, è stato bellissimo vederli celebrare la loro felicità, come due bambini che si rendono conto di averla fatta grossa e se la ridono...e se la cantano! Il solista avrebbe potuto essere Innerhofer, ne ha la classe e le qualità, ma con una schiena a pezzi come si ritrova è già un miracolo quello che ha fatto. Di grande carattere la prova di Heel, elegante, preciso, determinato nelle traiettorie, un campione che da Bormio riparte con il cuore pieno di sorrisi leggeri. Fill è stato a sua volta molto bravo, in alto stava facendosi largo sul posto più alto del podio...poi la pista gli si è negata per un attimo, sufficiente per vedere il sogno svanire. Sono sicuro che a ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Austria e Hermann Maier: è divorzio
Anche i miti a volte possono possono crollare. Questa volta è toccato ad Hermann Maier, forse il più grande campione che lo sci austriaco abbia avuto. A travolgerlo il business esasperato. Chi lo avrebbe mai detto, l'Austria sportiva e Hermann Maier sono arrivati così ad un divorzio che nessuno avrebbe mai immaginato. Eh, si perché il campione di Flachau non sarà presente alla cerimonia di apertura del Mondiale casalingo di Schladming, accanto a tutti i grandi del passato dello sci austriaco e mondiale, ma non per scelta degli organizzatori stiriani, ma per una richiesta troppo esosa da parte del suo management. Il campione di Flachau per partecipare in qualità di ospite accanto ad altri grandi dello come Karl Schranz, Petra Kroenberger, Franz Klammer, Alberto Tomba, Stefan Eberharter, per citarne alcuni, ha chiesto come cachet la ragguardevole cifra di 100mila euro. Tutti i suoi ex colleghi che saranno presenti alla rassegna iridata lo faranno quasi a titolo gratuito, ricevendo in cambio solo l'ospitalità dell'organizzazione. Una linea seguita anche da altri ospiti Vip come gli attori Arnold Schwarzenegger e Kevin Kostner, presenti anche loro alla cerimonia di apertura a titolo gratuito. Ma il divorzio tra l'Austria Ski Team del presidente Peter Schroecksnadel e Herminator Maier ha avuto un altro siparietto, sempre di matrice economica. Maier non è stato inserito in un album di figurine commemorativo della storia dello sci austriaco. Si, perché la federsci austriaca e il principale quotidiano austriaco "Kronen Zeitung" avevano deciso a pochi mesi dal via della rassegna iridata di dare alle stampe un album - sullo stile di quelli calcistici della Panini - con le figurine di tutti gli sciatori della storia del Wunder Team, dalle origini ad oggi. In quell'album l'unica figurina mancante era...quella di Hermann Maier! Anche in questo caso il campione austriaco aveva richiesto - unico tra tutti i suoi colleghi -  un cachet per lo sfruttamento della sua immagine che si ... (continua)

[ 21/12/2012 ] - Max Franz può tornare ad allenarsi
Tre settimane fa l'austriaco Max Franz si infilò in una porta del superg di Beaver Creek sbattendo violentemente a terra e rimanendo incosciente sulla pista. Nonostante la forte botte e il grande spavento dopo qualche giorno fu dimesso riportando "solo" un trauma cranico, una frattura al naso e tante escoriazioni.Oggi i medici austriaci hanno dato luce verde al velocista, che può tornare ad allenarsi fin dai primi giorni di gennaio."E' una bellissima notizia per me - ha detto Max - Mi consulterò con gli allenatori durante le vacanze per concordare i prossimi allenamenti. Non vedo l'ora di tornare sugli sci, e spero di ritrovare presto la forma" (continua)

[ 15/12/2012 ] - Blardone per eguagliare Tomba sulla Gran Risa
Tre vittorie le ha già in saccoccia Max Blardone. La più bella forse quella colta lo scorso anno quando in molti disperavano di rivederlo tra i big del gigante. Ma l'ossolano con  la Gran Risa ha quel feeling che solo i grandi possono avere, come un altro grande: Alberto Tomba. Il bolognese sulla una delle piste per antonomasia consacrata ad "Università" dello sci ci ha trionfato quattro volte (1988, '91, '92 e '95), una in più dunque di Blardone. Domani per Max - che sfoggerà anche il nuovo sponsor personale "Fratelli Beretta" - c'è l'occasione buona per tentare un record - che forse non può dire molto, ma è pur sempre un record degno di nota - ed eguagliare così come numero di vittorie il più famoso dei famosi, l'Albertone nazionale, su una delle piste più belle del circo bianco. Non sarà però facile per l'azzurro: a lui sono state più favorevoli le stagioni pari (2006-2010 e 2012), ma le eccezioni sono sempre ammesse. Le condizioni della pista non sono quelle che hanno sempre contraddistinto la pista ladina (neve ghiacciatissima), ma il lavoro di preparazione svolto degli organizzatori potrebbe supplire alle bizze del meteo che prima ha portato temperature polari ed ora improvvisamente temperature più miti. Le due tracciature saranno di matrice austriaca (prima manche) e italo-norvegese con l'altoatesino Franz Gamper, tecnico personale di Svindal, che in teoria dovrebbero avvantaggiare i loro atleti, oltre a un fuoriclasse come Ligety, ma ai nostri questo poco importa e poco importerà sicuramente anche al nostro Max che partirà certamente per vincere. (continua)

[ 13/12/2012 ] - Max Franz torna a Wengen?
Dopo il tremendo incidente di Beaver, dove ha perso coscienza in seguito alla caduta, Max Franz potrebbe tornare in gara a Wengen, a gennaio (continua)

[ 04/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo: Cip,cip,uccellini volano!
Tante, troppe emozioni in una volta sola! Gli azzurri velocissimi, la perdita di conoscenza di Max Franz, le porte nascoste sotto i dossi, il podio di Simoncelli, il quadretto di Blardone e Ravetto (splendido), i Salomon da gigante che ritornano...! Però, che bello, non ci siamo certo annoiati e mai come in questo fine settimana ci siamo sentiti orgogliosi dei nostri atleti!Iniziamo subito con un argomento serissimo, la caduta di Max Franz e quella porta piazzata sotto il dosso, in superg. Si dice che il giovane austriaco stia meglio, ce lo auguriamo tutti, ma la sincope da compressione carotidea che gli ha fatto perdere conoscenza dopo l'impatto con il telo c'è stata, eccome, seguita da uno stato di ipossia di una decina di secondi. Certo, Max è giovane e forte e si riprenderà presto, ma non credo che il tutto possa essere archiviato con un semplice "...sta bene, ha avuto tagli al viso, fratture al naso ed una commozione cerebrale..." Io non ho mai visto nulla di simile in più di vent'anni di telecronache. Kristian Ghedina era sulla pista e stava con Alberto Senigagliesi proprio sotto il dosso: "Quando ho visto quella porta mi sono inca..ato, mi sono ricordato subito una simile situazione in Val d'Isère, sulla O.K. quando gareggiavo ancora, avevo litigato allora e lo rifarei di nuovo! Ma come è possibile una simile miopia. Ho soccorso io per primo il croato Natko: spalla sinistra lussata e tanta rabbia in corpo. Poi ho visto cadere il tedesco Ferstl, aveva la bocca in sangue...ma scherziamo?" No, purtroppo è tutto tristemente vero! Spero che qualcuno intervenga per dare saggi consigli alla cabina di regia anche in merito a nuove scelte sulla tipologia dei pali delle porte.Dicevo di come in pista, accanto a Ghedo, ci fosse Volpe Senigagliesi, già ottimo tecnico Rossignol e profondo conoscitore di queste nevi. Sono certo che il suo know how sia di aiuto alla squadra, come ai giovani sia utilissimo il rientro di Alberto Ghidoni. In effetti i nostri velocisti, sia qui ... (continua)

[ 02/12/2012 ] - Max Franz lascia l'ospedale.Stechert operato
aggiornamento: Con un mal di testa e qualche abrasione al viso Max è stato dimesso dall'ospedale: "la testa mi ronza e probabilmente in questo momento non vincerei un concorso di bellezza...ma per il resto sto bene!" così ha dichiarato il 23enne carinziano.Dopo una notte di ricovero in ospedale e una giornata in osservazione, domani Max Franz potrebbe già lasciare Vail e volare verso casa. Il dott.Reimann della federsci austriaca ha confermato che Max sta molto meglio, anche se non ricorda nulla dell'incidente. Il 23enne, che a causa della terribile botta con il palo e la successiva decelerazione aveva perso coscienza cadendo rovinosamente sulla neve, soffre di commozione cerebrale, frattura al naso, abrasioni specialmente sulla nuca e sulla parte destra del viso.Scongiurate lesioni più serie Max dovrà stare a riposo due o tre settimane, e solo quando non avrà più mal di testa potrà tornare all'attività agonistica.Difficile che il velocista possa essere al cancelletto a Bormio, tra l'altro non la pista migliore per tornare in gara dopo una caduta del genere, più probabile che si arrivi al nuovo anno.Le gare del weekend hanno portato diversi problemi agli atleti: oltre a Max anche Tobias Stechert ha seriamente compromesso la stagione. Caduto in discesa sabato, ha riportato una lesione della cartilagine del ginocchio sinistro e sarà operato in artroscopia domani a Monaco. Questo tipo di intervento richiede un mese e mezzo di riposo, per cui Tobias deve probabilmente dire addio ai Mondiali di Schladming: "...sono amareggiato, stando così le cose ho poche possibilità di partecipare ai Mondiali. D'altra parte una operazione è necessaria per poter guarire del tutto e tornare al più presto a gareggiare..."Problemi anche il croato Zrncic-Dim che è caduto ieri riportando una lussazione della spalla; frattura al naso e due incisivi danneggiati per Josef Ferstl; taglio al sopracciglio e lividi per Stephan Keppler. (continua)

[ 02/12/2012 ] - Max Franx ricoverato ma non è grave
A parte una leggera commozione cerebrale e qualche escoriazione al volto , l'austriaco Max Franz sta bene, ed ha pubblicato un rassicurante messaggio sulla sua pagina facebook. Ora è in osservazione all'ospedale dove è stato subito ricoverato e rimarrà almeno fino a domani in osservazione.Sceso con il pettorale n.10, all'uscita da un salto va ad infilarsi con la testa contro il telo di una porta: l'impatto con il tele a velocità molto elevata ha causato probabilmente una forte decelerazione sulla testa, tanto da provocare uno svenimento. Subito dopo l'impatto infatti Max si è accasciato sul pendio scivolando a corpo morto fino al totale arresto. Immagini davvero terribili che per fortuna sembrano abbiano avuto conseguenze tutto sommato limitate: dopo il ricovero Max è riuscito anche a mettersi in contatto telefonico coi parenti rassicurandoli sulle sue condizioni, e sembra che non ci siano lesioni interne ne traumi a gambe e braccia. (continua)

[ 01/12/2012 ] - Marsaglia a bersaglio nel super-g di Beaver Creek
L'appetito vien mangiando all'Italsci. Questa volta Christof Innerhofer, vincitore ieri in discesa, cede il testimone al compagno emergente Matteo Marsaglia. Il portacolori del gruppo sportivo Esercito si regala il primo podio della sua carriera - lui che lo aveva annusato lo scorso anno alle finali di Schladming - ma non accontentandosi, e ottenendo così il primo successo in questo super-g che si corre in una delle più rinomate università dello sci mondiale, la Birds of Prey di Beaver Creek. Che vittoria quella di Marsaglia, costruita con una prova tutta all'attacco, pennellando ogni curva con quella dolcezza che solo dei talenti come lui possono esprimere. Non ce ne per nessuno, nemmeno per quel mostro sacro di Aksel Lund Svindal, dominatore della tappa di Lake Louise – con due successi in discesa e super-g – che oggi rimane sul podio, ma si deve accontentare, si fa per dire, del secondo posto – come ieri in discesa – e beffato come ieri da un azzurro. Il norvegese chiude 27 centesimi colpa di una sbavatura di troppo. Terzo posto per l'austriaco Hannes Reichelt, più staccato, a 70 centesimi di ritardo dall'azzurro. Bella anche la prova di un Ted Ligety (4/o) che quando sente aria di casa si esalta anche tra le porte più larghe, in attesa del gigante di domani. Alle spalle di questo quartetto è bello rivedere un altro italiano, quel Werner Heel, fino alla scorsa stagione finito in un tunnel sempre più buio ed ora finalmente in risalita nei quartieri alti del gotha dello sci: migliorato decisamente nella sua sciata, più aggressiva, meno arretrata, più centrale, ma con quella giusta scompostezza che gli hanno regalato tante gioie in passato. Una giornata ancora felice per i ragazzi di Claudio Ravetto che oltre a Marsaglia ed Heel, piazzano nei top20 anche Christof Innerhofer 17/o, complice un piccolo errore nella parte finale che ha pagato però caro in termini di classifica, e Siegmar Klotz 18/o a pari tempo con lo statunitense Biesermayer. Nei trenta anche Dominik ... (continua)

[ 30/11/2012 ] - Superg di Beaver: c'è anche Hirscher
Ci sarà anche Marcel Hirscher sabato al via del superg di Beaver Creek. Non è una decisione dell'ultima ora visto che già in conferenza stampa a Soelden il campione austriaco aveva parlato della possibilità di prendere il via a questa gara, ma in ottica Coppa del Mondo c'è molta attesa e curiosità riguardo alla sua performance. Non dimentichiamo infatti che nell'ultimo superg della stagione, a Schladming, Marcel seppe cogliere un clamoroso 3/o posto, in una specialità decisamente "nuova" per lui.Certo le caratteristiche di pista e neve a Beaver Creek saranno diverse, così come il momento della stagione, se infatti in Austria Marcel cercava i punti decisivi per la vittoria finale, in Nordamerica cercherà di tenere il passo di Aksel Lund Svindal, lanciatissimo in questo inizio stagione.Con lui saranno al cancelletto per il superg Klaus Kroell, Baumann, Streitberger, Puchner, Reichelt, Raich, Mayer, Scheiber e Franz, mentre in discesa, questa sera, correranno Klaus Kroell, Baumann, Streitberger, Puchner, Reichelt, Striedinger, Mayer, Franz, Scheiner, Berthold e Johannes Kroell. (continua)

[ 29/11/2012 ] - E' di Svindal la 3/a prova a Beaver; 3/o Klotz
E' di Aksel Lund Svindal, il dominatore di Lake Louise, il miglior tempo nell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera in programma domani sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Il norvegese, dopo due prove senza acuto, mette in chiaro che anche nei prossimi giorni si dovrà fare i conti con lui per il primo gradino del podio. Svindal ha chiuso la sua prova con il tempo di 1.42.04, precedendo il francese Guillermo Fayed, staccato di 18 centesimi, e il nostro Siegmar Klotz, sempre tra i migliori in queste ultime due prove – ieri secondo tempo – che accusa un ritardo di soli 36 centesimi. Alle sue spalle il vincitore della prova di ieri, lo statunitense Travis Ganong (+0.41), quindi un terzetto austriaco formato da Klaus Kroell, Max Franz e Georg Streitberger (ieri tutti e tre a riposo), e un altro azzurro Dominik Paris (8/a a +0.93). Chiudono il lotto dei top10 il finlandese Andreas Romar e un altro austriaco Joachim Puchner. Leggermente più attardato Peter Fill, sedicesimo a +1.45, ancora non troppo a suo agio su questo insidioso tracciato, mentre finisce lontanissimo Christof Innerhofer, oltre la cinquantesima, autore di una prova troppo fallosa; e fuori dai trenta Werner Heel e Matteo Marsaglia. Non hanno, invece, preso il via in questo terzo test – per scelta tecnica – i francesi Clarey e Theaux e il canadese Kucera. Domani appuntamento dunque con la seconda discesa libera maschile della stagione di coppa (inizio ore 18.45 in Italia). (continua)

[ 28/11/2012 ] - Ganong guida 2/a prova Beaver; 2/o Klotz
E' stato lo statunitense Travis Ganong il più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Bird's of Prey di Beaver Creek. Lo statunitense partito con il pettorale nr.1 ha fermato il cronometro sul tempo di 1.41.38, precedendo il nostro Siegmar Klotz, ieri fuori dai top15, che accusa un ritardo di soli 29 centesimi, e l'austriaco Joachim Puchner (+0.80). Ancora in evidenza il nostro Christof Innerhofer – terzo ieri – che chiude con il quinto tempo (+1.05), dimostrando di gradire il tracciato del Colorado. Gradito oggi anche a Dominik Paris, che strappa un piazzamento tra i top10 (10/o a +1.26). Più attardato, invece, Peter Fill (19/o), che non sembra aver ancora trovato la giusta chiave di lettura della Birds of Prey, una delle piste più tecnicistiche del circuito e Matteo Marsaglia (29/o). Una prova odierna però che non ha visto al via alcuni dei possibili protagonisti, come gli austriaci, che ben in cinque hanno rinunciato a partire per riposarsi: Klaus Kroell, Max Franz, Benjamin Raich, Georg Streitberger e Matthias Mayer. Tre allenamenti a 3.000 metri di altitudine anche per loro sono troppi. Non si è presentato al cancelletto di partenza anche il nostro Werner Heel, ieri 25/o. Domani ultima prova cronometrata, quindi venerdì (ore 18.45 in Italia) si farà sul serio con la seconda discesa libera della stagione. (continua)

[ 27/11/2012 ] - Kroell veloce in prova a Beaver; 3/o Innerhofer
E' ufficialmente iniziata, con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek, la tappa statunitense maschile di coppa del mondo. Sulla tecnicistica pista adagiata sulle montagne del Colorado - che nel 2015 ospiterà il mondiale - il più veloce è stato l'austriaco Klaus Kroell (1.41.52), precedendo il compagno di squadra Max Franz (1.41.97) e il nostro Christof Innerhofer, terzo con il tempo di 1.42.13. Quarto tempo per un altro austriaco Georg Streitberger, mentre il dominatore di Lake Louise, Aksel Lund Svindal ha chiude con il quinto tempo. Non brillano, invece, gli altri azzurri impegnati in questa prova: Siegmar Klotz chiude con il 17/o tempo, Werner Heel è 25/o, mentre più attardati risultano Dominik Paris (28/o) e Peter Fill (30/o). Da segnalare anche l'assenza di Bode Miller, ancora convalescente, che non risulta nella start list di queste prove e dunque non prenderà il via a questo punto nemmeno in questa tappa, stando anche a quanto riferiscono alcuni media statunitensi. Una prova anomala quella disputata oggi, a causa di un problema tecnico al sistema di cronometraggio Longines, che non ha consentito di seguire in diretta via internet la prova statunitense. Domani (ore 18.45 in Italia) è in programma la seconda delle tre prove cronometrate previste sulla Birds of Prey dove venerdì si correrà una discesa libera, sabato un super-g e domenica uno slalom gigante, il secondo della stagione. (continua)

[ 25/11/2012 ] - Svindal super gigante a Lake Louise; Heel 5/o
Uno...due! Aksel Lund Svindal mette il suo sigillo anche nel super-g odierno a Lake Louise e dopo aver dominato ieri in discesa mette in chiaro che per la coppa del mondo assoluta bisognerà fare i conti con lui. Il norvegese con una sciata quanto mai efficace e senza particolari sbavature si mette alle spalle il francese Adrien Theaux, staccato di 84 centesimi, e l'austriaco Joachim Puchner, in ritardo di 90 centesimi. Diciottesimo centro in carriera, il settimo in specialità, di cui proprio quattro su questa pista. Restano fuori dal podio oggi personaggi del calibro di Reichelt, Kroell, Jansrud, Hudec, tutti finiti nelle posizioni di rincalzo, mentre ritroviamo ai vertici delle vecchie conoscenze come il nostro Werner Heel, che chiude ottimamente quinto. Che bello rivedere il finanziere di San Leonardo in Passiria tra i migliori di questa specialità, dopo che ormai molti lo davano sul viale del tramonto. Werner però, cambiati materiali e lavorato bene in estate, ha dato subito segni di risveglio, già ieri in discesa, ed oggi anche in super-g. Su una pista non particolarmente impegnativa l'altoatesino regala alcuni pezzi del suo repertorio, peccando solo di qualche sbavatura nella parte alta che se non ci fossero stati lo avrebbero sicuramente fatto riapparire sul podio odierno. Ma bene è andata tutta la squadra azzurra, dimostrazione dell'ottimo lavoro fatto in fase di preparazione estiva. Dietro a Heel troviamo il giovane Matteo Marsaglia (9/o) - un piazzamento incoraggiante per lui - mentre tra i top15 c'è spazio anche per Peter Fill (12/o). Più attardato il campione del mondo Christof Innerhofer (24/o), ancora deficitario sul piano fisico, ma che a sprazzi ci ha fatto rivedere il Winnerhofer di una due stagioni fa. Tornando alla classifica di questo primo super-g stagionale tra i top10, al quarto posto troviamo Ted Ligety, subito davanti al nostro Heel, quindi l'austriaco Matthias Mayer, il finlandese Andreas Romar, Max Franz, ed infine il nostro Marsaglia e ... (continua)

[ 24/11/2012 ] - Svindal fa centro a Lake Louise; Paris 8/o
E' norvegese il primo acuto della stagione degli uomini jet. Aksel Lund Svindal detta legge sull'Olimpic East Summit mettendosi dietro l'armata austriaca nella prima discesa libera a Lake Louise in Canada. Il norvegese chiude con 1.48.31 – ottenendo il sesto centro in discesa, il sedicesimo in carriera - e rifilando oltre mezzo secondo (+0.64) all'austriaco Max Franz, sceso con il pettorale 3 – e che per buona parte della gara ha cullato il sogno del primo successo in carriera – e che per due soli centesimi si è messo alle spalle il compagno di squadra Klaus Kroell. Assenti Beat Feuz (infortunio) e Bode Miller (convalescente, rientrerà forse a Beaver Creek) alla fine il podio ha ritrovato due protagonisti della velocità con terzo incomodo il giovane emergente Max Franz. Quando la gara sembrava ormai conclusa con il pettorale 42 si è inserito l'americano Marco Sullivan, stesso tempo di Kroell, sul podio in discesa dopo tre anni. Fuori dal podio restano il sorprendente tedesco Tobias Stecher, 5/o con il pettorale 32, il padrone di casa Erick Guay (6/o a +1.17) e il francese Guillermo Fayed (7/o a +1.21). L'Italia si difende bene, su una pista storicamente non molto adatta ai nostri colori per la sua facilità, grazie all'unico atleta in questo momento capace di lottare per un podio, Dominik Paris, che chiude 8/o (+1.24) e per diverse discese rimasto saldamente sul terzo gradino del podio, prima di scivolare a seguito delle discese di alcuni dei più forti atleti della specialità. Buone comunque le prestazioni anche di Peter Fill (14/ a +1.65) e Christof Innerhofer (27/o a +2.35), entrambi decisamente in crescita e capaci di fare vedere belle cose su questo tracciato. Ottimo, considerando il pettorale e l'involuzione della passata stagione, il 20/o tempo di Heel, pettorale n.56, il migliore di quelli scesi oltre il 40. Klotz (33/o) e Marsaglia (37/o) sono più attardati. Caduta spettacolare, invece, per Mattia Casse, finito nelle reti senza perdita di conoscenza, ma con ... (continua)

[ 22/11/2012 ] - Svindal fa sua la seconda prova a Lake Louise
E' stato Aksel Lund Svindal il più veloce nella seconda prova cronometrata della discesa libera disputata oggi a Lake Louise. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.51.56 precedendo la pattuglia di tre austriaci, composta da Georg Streitberger (2/o) con un ritardo di 13 centesimi, Klaus Kroell (3/o) a +0.38, mentre quarto ha chiuso Jachim Puchner (+0.49). Subito dietro si riaffacciano gli elvetici, orfani purtroppo di Beat Feuz (fuori tutta la stagione per infortunio), con il vecchietto Didier Defago, staccato rispetto a Svindal di 51 centesimi, e precede la coppia formata dal padrone di casa Erik Guay e Kjetil Jansrud, sesti a pari tempo. Chiudono il lotto dei top10 Adrien Theaux (8/o), Max Franz (9/o) e Johan Clarey (10/o). Gli italiani si devono accontentare delle posizioni di rincalzo con Christof Innerhofer, il migliore, sedicesimo con un ritardo di +1.59, mentre Dominik Paris, ha peggiorato rispetto a ieri, quando era stato undicesimo, chiudendo 18/o a +1.85 da Svindal. Tra i top30 troviamo poi solo Siegmar Klotz (29/o), mentre Werner Heel è 31/o. Più attardati Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 19.30 in Italia), in vista della prima discesa libera maschile della stagione in calendario sabato. (continua)

[ 21/11/2012 ] - Franz il migliore in prova a Lake Louise
Parla austriaco la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato 24 a Lake Louise. Il più veloce è stato il giovane Max Franz che ha portato a termine la sua prova nel tempo di 1.50.65, facendo meglio di 37 centesimi del compagno di squadra Klaus Kroell (nella foto). Terzo tempo per il transalpino Adrien Theaux, staccato di 87 centesimi. Nei top10 spazio anche al padrone di casa Erik Guay (4/o), Florian Scheiber, Kjetil Jansrud, Aksel Lund Svindal, Georg Streitberger, Johan Glarey e, infine, Ivica Kostelic. L'Italia si affida a Dominik Paris. L'altoatesino ha concluso in 1.52.33, undicesimo tempo, mentre il resto della squadra azzurra è scesa senza schiacciare sull'acceleratore. Tra i top30 si rivede Werner Heel (22/o), mentre Siegmar Klotz è trentacinquesimo, saltando una porta, immediatamente davanti a Christof Innerhofer e Peter Fill, poi seguono Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Giornata senza sole, con diverse nuvole che non hanno certo facilitato la visibilità. Domani è in programma la seconda prova con inizio sempre alle ore 19.30 italiane. (continua)

[ 16/11/2012 ] - Doppio Marsaglia a Copper Mountain
Quattro su quattro. Questo il brillantissimo score dei velocisti azzurri, impegnati nelle gare FIS di Copper Mountain: dopo i due successi nelle discese di ieri ad opera di Peter Fill, oggi è stato Matteo Marsaglia a mettersi in luce, aggiudicandosi i due supergiganti. Nella prima prova, il ventisettenne romano ha segnato il tempo di 1:20.54, sette centesimi davanti all'austriaco Georg Streitberger e diciannove meglio di Max Franz; sesto Innerhofer, 11°Casse, 13°Klotz, 15°Paris, 17°Fill, 24°Heel.
Nella seconda gara, l'atleta del Centro Sportivo Esercito si è imposto con 1:22.79, quasi mezzo secondo meglio di un brillante Innerhofer che precede di altri due decimi Streitberger. Settimo posto per Klotz (a circa +1.20 dal vincitore) davanti a Paris, 11°Casse, 21°Heel, non partito Fill. Le due prove hanno visto al via atleti canadesi, austriaci, statunitensi e i gigantisti svizzeri, dunque una concorrenza molto qualificata che non fa altro che aumentare il valore delle performance degli azzurri. (continua)

[ 17/09/2012 ] - A Kitzbuehel il "1/o torneo memorial Toni Sailer"
Il 21 settembre di tre anni fa se ne andava uno dei più grandi sciatori della storia, Toni Sailer. Se ne andò a 73 anni dopo una lunga malattia il protagonista assoluto delle Olimpiadi di Cortina nel 1956. In quell'edizione olimpica che valeva anche come mondiale, sciando con la sua tuta nera e il berrettino con pon-pon bianco, per il quale fu ribattezzato "Der schwarze Blitz von Kitz" (il fulmine nero di Kitzbuehel), a soli 20 anni conquistò tre medaglie d'oro: discesa, gigante e slalom. Si ritirò dalle competizioni già nel 1959 dopo aver collezionato anche sette titoli mondiali. Gareggiò contro un altro grande dello sci, il nostro Zeno Colò e a fine carriera divenne attore di successo in Germania con ben 22 film all'attivo tra i quali anche "Morte di un commesso viaggiatore". Lo sci club Kitzbuehel per ricordare il suo atleta e socio ha deciso di intitolargli un torneo di golf, la seconda passione del grande campione tirolese (per 13 anni è stato presidente del golf club locale), sul percorso del Circolo Rasmushof. Al "1/o Memorial Toni Sailer", in programma venerdì 21 settembre, con inizio alle ore 9, parteciperanno molti personaggi in vista dell'economia, della politica, della cultura e dello sport austriaci e stranieri. Saranno circa 130-140 i partecipanti provenienti da tutto il mondo tra i quali anche alcuni ex grandi dello sci e amici di Toni Sailer come Franz Klammer e Peter Wirnsberger: complessivamente saranno presenti i vincitori di 15 medaglie olimpiche, 36 mondiali e 67 podi complessivi alle prove dell'Hahnenkamm. Si tratta del primo tributo della sua città natale al grande ex campione, ma nel 2015 in occasione dei 75 anni dell'Hahnenkamm lo Sci Club Kitzbuehel ha in progetto un altro importante evento commemorativo. (continua)

[ 16/09/2012 ] - Marcel Hirscher apre le vendite per Schladming2013
Si è aperta venerdì scorsa la vendita libera dei biglietti per il prossimo Mondiale di Schladming, in programma nella località austriaca dal 5 al 17 febbraio 2013. Il campione austriaco Marcel Hirscher, vincitore dell'ultima Sfera di Cristallo, ha simbolicamente firmato a Vienna i primi biglietti. Marcel è appena tornato da uno stage di allenamento in Nuova Zelanda: "sono contento di come è andata. Abbiamo trovato buone condizioni, alcuni giorni mi sono allenato in slalom, altri in gigante e un po' anche in superg. A Soelden manca un po' di tempo, ancora non penso alla CdM, ci sono diversi test in programma. Il feeling con il nuovo materiale è buono, ma di sicuro è un gran cambiamento. Ora rimaniamo a lavorare sui ghiacciai austriaci, forse riusciremo anche ad andare sul Rettenbach". Marcel ha confermato che partirà ancora una volta per fare bene sopratutto in slalom e gigante, correndo di quando in quando anche in superg, a seconda delle condizioni, tralasciando la discesa, la cui preparazione richiede troppo tempo.Per il quarto anno il main sponsor di Marcel sarà la banca Raiffeisen, così come di Max Franz e Kathrin Zettel. (continua)

[ 08/07/2012 ] - I velocisti Austriaci in galleria del vento
Materiali e posizione aerodinamica sono sempre stati fattori importanti nello sci alpino, a volte determinanti, quando ci si ritrova al traguardo staccati di pochi centesimi magari dopo una picchiata senza fiato di oltre minuti. Ecco perché stagione dopo stagione i principali protagonisti del Circo Bianco hanno dedicato un po' di tempo ai test in galleria del vento, raccogliendo dati e sperimentando. Ai velocisti austriaci non mancano mezzi e determinazione: Klaus Kroell, Max Franz, Georg Streitberger e Joachim Puchner venerdì scorso si sono ritrovati a Ingolstadt, dove si trova la galleria del vento della Audi. L'importante impianto, grazie ad una turbina di 2.6 megawatt, permette di simulare velocità fino a 300km/h. Il vincitore dell'ultima coppa di discesa conosce bene il valore di questi test: "nello sci la linea che separa la vittoria e la sconfitta a volte è molto sottile. I materiali sono molto importanti, per me è stato uno dei primi test in galleria del vento, sono rimasto impressionato dalla precisione e meticolosità del lavoro, so che ne è valsa davvero la pena!". Il coach Burkhard Schaffer ha voluto sottolineare anche il lavoro svolto sui materiali, ovviamente senza scendere troppo in dettagli...Certi segreti sono conservati con cura...Dal 2006 la federsci austriaca ha avviato una partnership con l'italiana Plastotex, di Montecchio Maggiore a due passi da Vicenza, che ha realizzato i tessuti speciali delle tute biancorosse. (continua)

[ 09/06/2012 ] - I Norvegesi per il 2012/2013
Per la prima volta da molte stagioni a queste parte vengono rivoluzionati i gruppi di lavori norvegesi: non più un gruppo unico ma Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud a guidare i combinatisti, e tutti gli altri, con frequenti inserimenti dal Gruppo Coppa Europa, nel "gruppo tecnico". Ai tecnici Franz Gamper, Anders Hestdalen e Trond Moger si sono aggiunti quest'anno lo sloveno Pavel Cebulj e l'islandese Haukur Bjarnason. Il gruppo è appena tornato da un settimana tra il Garda e la Paganella. Già dai primi di aprile, in anticipo rispetto al solito, la federsci norvegese ha diramato le composizioni ufficiali delle squadre maschili e femminili per la prossima stagione. Tra le ragazze Lotte Smiseth Sejersted è l'unica atleta del gruppo coppa del mondo, e si allenerà per lo più con le ragazze del gruppo Coppa Europa, ma benificerà anche dell'accordo che i norvegesi hanno stretto con svedesi e canadesi per allenarsi insieme e risparmiare sui costi. Secondo il DT Ryste è stato aumentato il budget per la gestione del gruppo maschile, sia per i nuovi inserimenti, sia per permettere ai due campioni Svindal e Jansrud di allenarsi al meglio, considerando la forte vocazione di entrambi alla polivalenza. Nel gruppo CdM entra Truls Johansen, 5/o nella classifica finale di slalom in Coppa Europa.Squadra Femminile Coppa del Mondo: Lotte Smiseth SejerstedSquadra Femminile Coppa Europa: Mona Loeseth, Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Kristine Haugen, Chloe FausaSquadra Maschile Coppa del Mondo: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen, Leif Kristian Haugen, Truls JohansenSquadra Maschile Coppa Europa: Alexander Aamodt Kilde, Endre Bjertness, Henrik Kristoffersen, Iver Bjerkestrand, Emil Kristiansen, Markus Nilsen, Martin Budal e Sebastian Solevaag (continua)

[ 04/06/2012 ] - Le tedesche a Cipro,Svizzere e Austriaci a Maiorca
Primo raduno atletico per la squadra nazionale femminile tedesca, che da venerdì scorso si trova a Larnaca, Cipro, dove rimarrà 10 giorni. In programma lavoro atletico e tanta bici per le strade dell'isola. Torna in squadra anche Susanne Riesch, che ha saltato interamente la scorsa stagione a causa di un infortunio. Il team elvetico femminile è invece a Maiorca, dove sono passati anche gli uomini. Nadja Kamer, Fabienne Suter e compagne sono alle prese con gli allenamenti atletici, sessioni di bici per le strade dell'isola, beach volley, palestra etc. Aggregata anche Tina Weirather.Nello stesso periodo si trovano a Maiorca praticamente tutti i nazionali austriaci. Anche per loro tanta bici sulle strade maiorchine, palestra, esercizi atletici, corsa e beach volley. Sono presenti Romed Baumann, Georg Streitberger, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Mario Matt, Reinfried Herbst, Marcel Mathias, Marc Digruber, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Max Franz, Wolfgang Hoerl, Frederic Berthold, Stephan Goergl e Otmar Striedinger. Il vincitore della Sfera di Cristallo Marcel Hirsher si sta invece allenando in patria, così come gli assenti Klaus Kroell (convalescente), Joachim Puchner, Manfred Pranger, Benjamin Raich e Matthias Mayer. Ecco Romed Baumann: "un inizio di stagione perfetto. Ogni giorno facciamo più di 100km in bici e di pomeriggio intense sessioni di lavoro per la potenza. Poi ci riposiamo e abbiamo il mare ad un passo.." (continua)

[ 10/05/2012 ] - Gli Austriaci per la stagione 2012/2013
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Un elemento in meno per la Squadra Nazionale che passa a 12 elementi, confermati i già annunciati ritiri di Hans Grugger e Mario Scheiber. Franz, Mayer e Pranger sono promossi in Squadra Nazionale, percorso inverso per Herbst e Streitberger. Da notare l'exploit di Marcel Mathis, classe 1991, che passa dalla B alla Squadra Nazionale grazie agli ottimi risultati ottenuti (2 podi in gigante). Si ritira anche Christoph Dreier, mentre escono dalle squadre nazionali Bernhard Graf, Manuel Kramer (1 solo risultato a punti, 12/o a Lake Louise), Chrisoph Noesig (mai a punti nella scorsa stagione).Tra le ragazze Stefanie Koehle è promossa in Squadre Nazionale, mentre 3 atlete vengono retrocesse dalle A alla B, compresa Jessica Depuali vincitrice della Coppa Europa 2011. Escono dalle squadre nazionali Karin Hackl, Nicole Schmidhofer e Christina Staudinger.Uomini:Squadra Nazionale: Romed Baumann, Max Franz, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Marcel Mathis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Frederic Berthold, Stephan Goergl, Reinfried Herbst, Wolfgang Hoerl, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Georg Streitberger, Manuel WieserSquadra B: Martin Bischof, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Clemens Dorner, Markus Duerager, Manuel Feller, Mario Karelly, Roland Leitinger, Thomas Mayrpeter, Daniel Meier, Patrick Schweiger, Bjoern Sieber, Otmar Striedinger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stephanie Koehle, Marlies Schild, Kathrin ZettelSquadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Carmen ThalmannSquadra B: ... (continua)

[ 24/04/2012 ] - In Groenlandia il lancio di Schladming 2013
Sarà la Groenlandia a tirare lo sprint di Schladming 2013. Gli organizzatori austriaci della prossima edizione dei campionati mondiali di sci alpino hanno scelto la più grande isola del mondo per estensione per presentare, a meno di un anno dal via, la rassegna iridata che si terrà in Carinzia nel febbraio 2013. Il presidente della federsci austriaca Peter Schröcksnadel ha scelto la capitale amministrativa della Groenlandia Nuuk, per lanciare in grande stile l'evento sportivo più importante che si terrà il prossimo anno in Austria, invitando un centinaio di persone tra giornalisti di tutto il mondo (tra i quali ci sarà anche chi vi scrive), campioni austriaci del presente come Michi Kirchgasser, Philip Schörghofer e Hannes Reichelt, e del passato come Hans Knauss, Alexandra Meissnitzer, Michi Dorfmeister, Annemarie Moser-Pröll, Stephan Eberharter e Franz Klammer oltre a rappresentanti degli sponsor per una quattro giorni di eventi ufficiali e di sport che culminerà con una gara di sci esibizione. Gli austriaci quando ci si mettono fanno le cose in grande e come già avvenuto nel passato con le presentazioni in terra araba (Dubai) per il mondiale di sci nordico di Ramsau 1999 e di sci alpino a St. Anton 2001, questa volta si è voluto scegliere l'isola appartenente alla Danimarca - terra di montagne e neve come l'Austria - e la sua capitale Nuuk, posta a 250 km sud-ovest dal circolo polare artico, per la promozione in grande stile della rassegna iridata che torna dopo 12 anni sulle nevi austriache. (continua)

[ 18/04/2012 ] - Philipp Schoerghofer torna in Fischer
Il gigantista austriaco Philipp Schoerghofer lascia Atomic e torna a sciare con Fischer, marchio con il quale ha appena firmato un biennale. Dopo Grange e Herbst dunque anche Schoerghofer passa a Fischer, suo fornitore fino al 2008. "i test sono stati promettenti, gli allenatori dicono che è la scelta giusta per la mia sciata. Sinceramente due mesi fa non avrei mai pensato di cambiare materiali, ma...mi sono avvicinato a Fischer per curiosità e perché ottimi gigantisti come Richard e Fanara si trovano bene con Fischer. Ho svolto tre giorni di test a Innerkrems e sono andati benissimo, ho avuto ottime sensazioni e il set-up era perfetto. Inoltre il mio service man sarà Franz Knauss, molto esperto e stimato. Ho inoltre testato lo scarpone Vacuum Fit e sono stato subito più veloce, sono sicuro che mi darà un vantaggio alla luce delle nuove regole sui materiali. Per la prossima stagione voglio puntare a far bene in slalom e superg ma sopratutto provare a conquistare la coppa di specialità in gigante."Nella passata stagione Philipp ha conquistato due podi, in Alta Badia e Soelden, e altri 4 risultati nei top10, chiudendo al 6/o posto della classifica di gigante, il suo miglior risultato in carriera. (continua)

[ 03/04/2012 ] - Realski 2012 a Pila:Camilla e Franz vittoriosi
Sabato scorso, 31 marzo, la pista "Nouva" di Pila è stata teatro della IX edizione del RealSki, l'annuale appuntamento eno-sportivo-gastronomico della community di Fantaski. Il tracciato è particolarmente angolato, c'è spazio tra le porte, 17 in totale, e il pendio non è ripido. La gara si svolge in due manche, con classifica formata prendendo il miglior tempo tra le due frazioni, e impreziosita dal commento appassionato di Carlo Gobbo, presente in cabina allestita con solerzia dalla Società Impianti. La lombarda Camilla, già vincitrice della sesta edizione, stacca il miglior tempo assoluto in 31.87, salendo quindi anche sul podio della categoria femminile davanti a Blossom 35.55 e Marina 57.26, Tra gli uomini miglior tempo per il "Re delle Gobbe" Franz62 che chiude in 32.29, primo tra gli uomini ma secondo assoluto alle spalle della figlia. Franz stacca di 1.11 l'ottimo Tex e di 1.26 seba92r. Medaglia di legno per Humdrum 35.55, seguono Marco 36.35, Panzer 36.71, Mattiash 37.10, Andrea il Mago 39.08, Fenomeno 40.60, Superpaks 40.94. Admin chiude appena fuori dai top10 in 41.17, per la prima volta alle spalle del Mago.Dopo la gara consueto pranzo autoprodotto sulla neve, con ampia selezione di salumi, formaggi, prodotti tipici, vino e birre provenienti dal territorio nazionale. Ringraziamo l'Hotel La Chance di Pila che ci ha ospitato per il weekend, e la baita Chatelaine (raggiunta in 10 minuti con il gatto delle nevi) dove abbiamo trascorso piacevolmente la serata di sabato. Ringraziamo tutti i partecipanti e la Tassotravel di Andrea Tassoni per l'ottima organizzazione.Ecco il video in soggettiva della prova di franz: http://www.youtube.com/watch?v=_vhj9DyreKI (continua)

[ 26/03/2012 ] - I Campionati Nazionali Austriaci e Svizzeri
La settimana appena conclusa, la prima dopo le Finali di Schladming e la conclusione della Coppa del Mondo, è tradizionalmente fitta di gare valevoli per i rispettivi titoli nazionali. A volte solo i giovani partecipano, a volte tutti i migliori specialisti si danno battaglia. Abbiamo già parlato dei titoli austriaci di slalom e gigante, domani sono in programma le due superk, mentre nei giorni scorsi si sono svolti superg e discesa. Dopo il titolo in gigante Stefanie Koehle conquista anche quello in superg, davanti alle giovani Mirjam Puchner (1992) e Tamara Tippler (1991). Le due, che possono vantare già almeno un podio in Coppa Europa, sono protagoniste anche in discesa, con Tamara Tippler che vince il titolo, davanti a Puchner e Stepanie Venier (1993). Miglior tempo della gara per l'ungherese, ex rumena, Miklos Edit. Assenti, tra le altre, Fenninger, Goergl e Fischbacher. Tra gli uomini il titolo in superg va ad uno dei migliori interpreti biancorossi, Hannes Reichelt, al suo 5/o titolo nazionale, che precede per un solo centesimo Otmar Striedinger, classe 1991. Otmar non è uno sconosciuto: ha vinto il bronzo ai Mondiali di Crans Montana l'anno scorso ed è salito sul podio a S.Caterina in Coppa Europa nello scorso febbraio. Terzo tempo per il francese Thomas Frey, terzo posto nazionale per Joachim Puchner. Tra i top10 anche Kroell, Baumann e Graf. In discesa titolo a Max Franz che precede il vincitore della coppa di specialità Klaus Kroell e Mathias Mayer. Passiamo alla Svizzera, che ha chiuso oggi il programma dei Nazionali, disputando tutte le discipline, sia maschili che femminili, a Veysonnaz. Tra le ragazze le prime a scendere in pista son state le discesiste, solo 23 in gara, con titolo a Fraenzi Aufdenblatten davanti a Mirena Kueng e Priska Nufer (1992). Quasi una replica il superg con Aufdenblatter, Corinne Suter (1994) e Priska Nufer. Assente nelle prove veloci Lara Gut che si rifà in gigante conquistando il titolo, davanti a Jasmina Suter (1995) e ... (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)

[ 13/03/2012 ] - Schaldming: Cuche il più veloce in prova,2/o Paris
Vuole proprio chiudere in bellezza lo svizzero Didier Cuche. Nella prima ed unica prova cronometrata della discesa libera maschile, valida per le finali di coppa del mondo in programma domani a Schladming, l'elvetico con il tempo di 1.50.70 è stato il più veloce mettendosi tutti – con ampio margine – alle spalle. Il secondo, con 91 centesimi di ritardo, è stato il nostro Dominik Paris, che precede di 5 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt. Tra i top10 di questa prova, iniziata con un'ora di ritardo a causa dei problemi meteo (pioggia, nebbia e temperature miti), troviamo anche un altro azzurro, Peter Fill che ha chiuso con il 10/o tempo a +1.40 dall'elvetico. Davanti al carabiniere di Castelrotto una pattuglia dei soliti noti, guidata nell'ordine da Jan Hudec (4/o a +1.09), a seguire Max Franz, Yannick Bertrand, Erik Guay, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud e quindi il nostro Fill. Diciassettesimo tempo per il terzo dei tre azzurri in gara domani, Christof Innerhofer che accusa un ritardo di +2.19. Solo 20/o tempo per l'attuale leader della graduatoria generale Beat Feuz che punta al bottino pieno per cercare di andare in fuga sugli inseguitori Hirscher (domani non partecipa) e Ivica Kostelic, anche lui non presente al cancelletto della partenza di questa discesa.
Domani sulla località salisburghese è atteso finalmente il sole, ma con temperature in crescita (anche +10 gradi) che potrebbero condizionare la tenuta del manto nevoso già in precarie condizioni dopo la pioggia caduta nelle ultime 48 ore. Il via della prova maschile è previsto per le ore 9.30. (continua)

[ 12/03/2012 ] - Fine carriera per Mario Scheiber
Ne abbiamo parlato una settimana fa: il velocista austriaco era tornato dalla tappa di Kvitfjell con il morale sotto i tacchi, avendo saltato le prime due prove per una influenza intestinale ed essendo uscito nel secondo superg. Così Mario aveva fallito anche l'obiettivo di qualificarsi alle Finali e stava seriamente pensando di chiudere la carriera agonistica. Oggi è arrivato l'annuncio ufficiale: il tirolese di Lienz, 29 anni compiuti da pochi giorni, non sarà al via nella prossima stagione. Sui risultati di quest'anno pesa molto l'infortunio patito nel gennaio 2011, a Chamonix, e tutti i problemi avuti durante l'estate scorsa che ne hanno rallentato la preparazione. In più, a novembre, per il riacutizzarsi del dolore causato da un'ernia al disco deve saltare le tappe di Lake Louise e Baver Creek. Ma non c'è dubbio che Mario sia stato uno dei più talentuosi velocisti del Wunderteam, capace di conquistare 13 podi tra il 2005 e il 2011 in discesa e superg, senza però trovare mai l'acuto della vittoria. Si era messo in luce all'inizio della scorsa decade, con l'argento in libera ai Mondiali Juniores di Tarvisio 2002, conquistando l'oro in gigante (a pari merito con Dani Albrecht) e il bronzo in superg l'anno successivo nella stessa manifestazione. Poi una sola stagione in Coppa Europa, nel 2004, dove fa subito il posto fisso in discesa e superg, già pronto a lanciarsi nel circuito dei "grandi". Mario risponde benissimo alla sfida e nella sua prima stagione di Coppa chiude tra i migliori 10 sia in discesa che in superg, conquistando tre podi. Nonostante i brillanti risultati non viene convocato per Bormio 2005, la concorrenza in seno alla squadra austriaca è fortissima e vengono scelti Walchhofer, Strobl, Grugger, Maier e Franz. Nel novembre dello stesso anno, in allenamento, Mario cade e si stira i crociati del ginocchio destro, perdendo tutta la stagione successiva. Torna al cancelletto nell'autunno 2006 e ricomincia a macinare risultati, facendo altri 4 podi tra ... (continua)

[ 12/03/2012 ] - Finali di Coppa Europa in Val d'Aosta
(comunicato FISI) Ultima settimana di gare anche per la Coppa Europa di sci alpino, le cui finali sono ospitate dalla Valle d'Aosta sulle piste di La Thuile, Pila e Courmayeur. La situazione è florida per la squadra italiana, che occupa i primi tre posti nella gradutoria femminile con Lisa Agerer quasi certa del successo, Erica Ciprini seconda e Sofia Goggia (infortunata e quindi assente) terza. In campo maschile Roberto Nani difende il terzo posto nella classifica generale e la stessa posizione nella coppetta di slalom, mentre Mattia Casse è terzo in supergigante. Il responsabile del gruppo maschile Alessandro Serra ha convocato i seguenti atleti: Mattia Casse, Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli, Henri Battilani, Patrick Staudacher, Hagen Patscheider, Michele Cortella, Franz Fill, Alexander Rabanser, Andy Plank, Luca De Aliprandini, Matteo De Vettori, Giulio Bosca, Alessandro Brean, Carlo Beretta, Aaron Hofer, Emanuele Buzzi, Siegmar Klotz, Stefano Baruffaldi, Ivan Codega, Roberto Nani.In campo femminile il responsabile Alberto Ghezze ha invece convocato Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Sabrina Fanchini, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Chiara Costazza, Nicole Gius, Michela Azzola, Anna Hofer, Janina Schenk, Michela Borgis, Marta Benzoni e Sarah Pardeller.Il programma completo delle gare: 15.03.2012 - La Thuile ITA Discesa maschile 15.03.2012 - Pila ITA Discesa femminile 16.03.2012 - La Thuile ITA Supergigante maschile 16.03.2012 - Pila ITA Supergigante femminile 17.03.2012 - La Thuile ITA Gigante maschile 17.03.2012 - Pila ITA Gigante femminile 18.03.2012 - Courmayeur ITA Slalom maschile 18.03.2012 - Courmayeur ITA Slalom femminile (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 04/03/2012 ] - Prima vittoria per Jansrud nel superg di Kvitfjell
Buona la terza: al terzo tentativo consecutivo Kjetil Jansrud chiude davanti a tutti il superg "casalingo" di Kvitfjell, conquista la prima vittoria in carriera, e chiude come meglio non si potrebbe una fantastica 5-giorni di sci. Fin dalla prima prova cronometrata il norvegese ha dimostrato il suo feeling con il tracciato delle Olimpiadi 94, e dopo aver masticato amaro con due secondi posti per, rispettivamente, due e tre centesimi, oggi Kjetil ha prodotto la gara-capolavoro, ha saputo assecondare le pendenze e contropendenze del terreno, non si è innervosito per il nevischio che è sceso fin dal mattino, non si è fatto condizionare dalla luce piatta e grigia, completamente diversa da quella dei giorni scorsi. Jansrud è arrivato con 1.42 di vantaggio sul leader provvisorio Puchner, staccando di netto la sua prestazioni da quella dei predecessori; dopo 6 podi in gigante (senza vittorie) raccolti tra il gennaio 2009 e il dicembre 2011 Kjetil dà una svolta alla sua carriera in Val Gardena salendo per la prima volta su un podio in una gara veloce, e in queste 3 gare si compie definitivamente la sua trasformazione a protagonista della velocità. E pensare che Jansrud si era messo in luce in Coppa del Mondo come slalomista, sfiorando il podio a Beaver Creek nel dicembre 2005, a 20 anni; poi sono arrivati i problemi alla schiena, tali da pensare seriamente al ritiro. Infine la rinascita in gigante, il primo podio tre stagioni or sono, e il lento avvicinarsi alla velocità con la definitiva consacrazione in questa stagione. Oggi la Norvegia festeggia un nuovo campione, ed una splendida doppietta visto che alle spalle del leader c'è Aksel Lund Svindal, che nell'ultimo mese ha ricominciato a far segnare quei risultati che erano mancati nella parte centrale della stagione. In gioco c'era anche la leadership nella coppa di specialità, e Svindal non ha deluso allungando il vantaggio nei confronti di Cuche, che ora, ad una gara dalla fine, ha 42 punti di ritardo. In una stagione ... (continua)

[ 02/03/2012 ] - Feuz-Kroell sbancano il super-g di Kvitfjell
Accoppiata vincente Beat Feuz- Klaus Kroell quest'oggi sul gradino più alto del podio del primo super-g di Kvitfjell. Sulle nevi primaverili norvegesi l'elvetico ottiene lo stesso tempo dell'austriaco – sceso prima di lui – ed ottiene ancora un successo quest'anno – il quinto assoluto, il secondo in super-g - , ma quel che più conta balza al comando della graduatoria generale di coppa con 5 punti di vantaggio sugli assenti Marcel Hirscher (2/o ora a 1135) e Kostelic (3/o a 1043). Dopo la mezza delusione dello scorso fine settimana a Crans Montana Feuz mette dunque il sale sulla coda a Hirscher e Kostelic rendendo così più avvincente questo finale di stagione per la conquista della coppa assoluta. Tornando alla gara di oggi – recupero di quella cancellata a fine gennaio a Garmisch – alle spalle della coppia austro-elvetica troviamo sul terzo gradino del podio – a soli 3 centesimi – il padrone di casa Kjetil Jansrud – il più veloce nelle precedenti due prove cronometrate valide per la discesa libera di domani. Fuori dal podio restano nell'ordine Didier Cuche a soli 10 centesimi dai vincitori e Aksel Lund Svindal a 17 centesimi. Più staccato il giovane Matthias Mayer (6/o a +0.49) subito davanti al compagno di squadra Joachim Puchner e a un reddivivo Carlo Janka (8/o a +0.59), mentre chiudono il lotto dei top10 Erik Guay e il giovane Max Franz. I materiali quest'oggi hanno fatto certamente la differenza; Feuz e Kroell (salomon), battono quest'oggi sul filo dei centesimi Svindal e Cuche (head) e lo si è notato soprattutto nella parte finale di scorrimento quando anche se in vantaggio Head ha pagato qualcosina nei confronti di Salomon. Prova iniziata con un'ora di ritardo a causa del forte vento presente nella parte alta del tracciato. Giornata di sole, ma con neve leggermente più dura rispetto ai giorni scorsi, quando le elevate temperature avevano un po' deteriorato il fondo.
Prestazione opaca quest'oggi per l'Italia finita fuori dai top10: il migliore è sempre ... (continua)

[ 01/03/2012 ] - Jansrud ancora il più veloce a Kvitfjell
Sembra gradire Kjetil Jansrud la pista di casa di Kvitfjell. Dopo aver realizzato ieri il miglior tempo nella prima prova valida per la discesa libera di coppa del mondo prevista sabato, oggi il norvegese si è ripetuto fermando il cronometro sul tempo di 1.44.85 e precedendo l'onnipresente Didier Cuche di 48 centesimi e di 1.06 l'austriaco Klaus Kroell. Alle spalle di questo terzetto troviamo Max Franz (4/o) a pari tempo con Erik Guay(+1.16), quindi nell'ordine Aksel Lund Svindal anche lui a pari tempo con il francese Guillermo Fayed, subito davanti al nostro Dominik Paris (8/o a +1.33), unico degli azzurri quest'oggi tra i top10. Chiudono questo lotto il francese David Poisson e Hannes Reichelt. Per trovare un altro azzurro bisogna scendere al 13/o tempo di Christof Innerhofer (+1.75), mentre due posizioni più indietro si è piazzato Peter Fill in coabitazione con Beat Feuz e Jan Hudec (+2.02). Più attardati Matteo Marsaglia (30/o), quindi Werner Heel (31/o), Sigmar Klotz (51/o), mentre Patrick Staudacher non ha preso il via. Domani si gareggia: in programma (ore 11) il super-g, recupero di quello non disputato a Garmisch lo scorso mese di gennaio (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 23/02/2012 ] - Marcel Hirscher al via nei superg di Crans Montana
Era dato per certo ed ora è arrivata la convocazione ufficiale: Marcel Hirscher prenderà il via ai superg di Crans Montana in programma venerdì e sabato nella località elvetica. Il 22enne attuale leader della classifica generale si sente pronto: "è un momento in cui mi sento bene, voglio provare a fare qualche punto anche se l'obiettivo principale rimane il gigante di domenica". Per Marcel non è il debutto in questa specialità: nel corso del 2009 ha preso il via al superg di Are a marzo e a quello della Val d'Isere a dicembre raccogliendo rispettivamente un 26/o e un 11/o tempo. Inoltre pare che in allenamento abbia ben impressionato compagni e tecnici con tempi vicini agli specialisti; con lui saranno al via in superg Romed Baumann, Hannes Reichelt, Klaus Kroell, Max Franz, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Georg Streitberger, Mario Scheiber, Matthias Mayer e Bernhard Graf mentre in gigante Benjamin Raich, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Philip Schoerghofer, Marcel Mathis, Christoph Noesig, Bernhard Graf e Matthias Mayer.Per quando riguarda gli azzurri c'è un cauto ottimismo in vista di queste prove di velocità: questa mattina c'è stata la sciata in pista, un tracciato con molte gobbe, mediamente pendente. Saranno in pista Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Giovanni Borsotti. In forse Klotz, influenzato. (continua)

[ 12/02/2012 ] - Feuz al comando discesa supercombi Sochi
Non pago della giornata di ieri - con il successo in discesa libera - l'elvetico Beat Feuz guida anche nella prima parte di prova (la discesa) della super combinata sulla Rosa Khutor di Sochi. L'elvetico, neo 25enne (ha festeggiato ieri il compleanno), ha chiuso con il tempo di 2.00.62, precedendo di 30 centesimi il francese Adrien Theaux e di 51 centesimi il nostro Dominik Paris. Quarto tempo per Bode Miller, staccato di 66 centesimi che precede nell'ordine Carlo Janka (+0.70), il giovane austriaco Max Franz, il francese Mermillod-Blondin, il norvegese Svindal e 9/o il nostro Peter Fill (+1.14). Tredicesimo tempo per Matteo Marsaglia (+1.29), 14/o Siegmar Klotz (+1.42). Quindicesimo tempo per Ivica Kostelic, con un ritardo di +1.52 da Feuz, che precede di una posizione Christof Innerhofer (+1.57) e il nostro Mattia Casse (17/o a +1.90) a pari tempo con l'austriaco Romed Baumann. Più attardato - oltre la 25esima piazza - Paolo Pangrazzi. L'appuntamento ora, per decidere a chi andrà questa super combinata, è per le ore 11 (ora italiana) con la manche di slalom (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 08/02/2012 ] - Doppietta austriaca a Sarentino
Austriaci ancora una volta padroni della velocità in Coppa Europa: nella discesa libera disputata oggi a Sarentino/Sarntal, il ventiquattrenne Florian Scheiber ha colto il quarto successo nell'ultimo mese, imponendosi col tempo di 2:10.45; a nove centesimi dal vincitore il connazionale Frederic Berthold, che divide la seconda posizione con l'elvetico Ralph Weber (primo podio continentale per entrambi). Fuori dai primi tre, per una manciata di centesimi, gli altri austriaci Johannes Kroell e Manuel Kramer, e il tedesco Josef Ferstl. Da notare la nona posizione dello svedese Douglas Hedin (pettorale 73) e il piazzamento a punti di ben due spagnoli, con Terra 26° e De La Cuesta 28°.
In una gara davvero combattuta, con i primi quindici nell'arco di un secondo, agli azzurri è mancato l'exploit individuale: alla fine il migliore è Patrick Staudacher che chiude all'undicesimo posto, un buon risultato considerando come il carabiniere di Colle Isarco ultimamente brilli solo in supergigante. Quattordicesimo Silvano Varettoni che conferma i progressi di questa parte di stagione, subito davanti ad Hagen Patscheider appaiato ad un sorprendente Franz Fill: classe 1991, questo ragazzo di Castelrotto ha agguantato la quindicesima posizione nonostante il pettorale 81. Molto bene il diciannovenne Alexander Rabanser (69), capace di chiudere 24° al debutto in Coppa Europa; un punto anche per il redivivo Stefan Thanei, più indietro Hofer, Cortella, Ravelli e gli altri azzurri, tra i quali alcuni sedicenni.
L'impressionante filotto di Scheiber gli vale il primato in classifica generale, con 41 punti di margine sul tedesco Luitz; il ragazzo di Soelden deve però recuperare un'ottantina di punti al connazionale Kroell (386) nella graduatoria di specialità, dove il miglior azzurro è Mattia Casse (10° a 120), in questi giorni assente perché impegnato a Sochi. Sempre a Sarentino domani si disputerà una supercombinata e venerdì un supergigante. (continua)

[ 02/02/2012 ] - Cuche veloce anche a Chamonix, 12/o Paris
Nonostante la nebbia alla fine l'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo maschile di Chamonix è andata in porto. Il più veloce è stato ancora lui, Didier Cuche, il vincitore di Kitzbuehel e Garmisch, che ha concluso con il tempo di 2.05.05, precedendo di 26 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 31 lo sloveno Andrej Sporn. Alle loro spalle un trenino di ben 4 austriaci: Max Franz, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Joachim Puchner. Nei top10 anche il francese Clarey (8/o), Klaus Kroell (9/o) e Erik Guay (10/o). L'Austria mostra dunque i muscoli con sette atleti tra i migliori dieci, alla chiara ricerca di una vittoria nella velocità che si sta facendo attendere un po' troppo. In ritardo, invece, gli azzurri: il migliore è Dominik Paris (12/o) a +1.14, a seguire Werner Heel (23/o) a +2.14 – pari tempo con lo statunitense Travis Ganong, Sigmar Klotz (31/o) Peter Fill (33/o), Christof Innerhofer (50/o) a +3.39, infine Pangrazzi (54/o) e Casse (55/o). La prova odierna – l'unica disputata sulle nevi francesi dopo la cancellazione di quella di martedì e mercoledì a causa delle condizioni meteo avverse – è stata fatta correre a tutti i costi per poter rendere valida la possibilità di disputare domani il recupero di Val Gardena e sabato la discesa di Chamonix. Partita dopo 45 minuti di ritardo causa nebbia, la prova è stata poi interrotta nuovamente per una decina di minuti al termine della discesa del nostro Christof Innerhofer (pett. 11) quando la visibilità è andata a diminuire decisamente: ne è la prova il ritardo accumulato dall'altoatesino (+3.09) rispetto al più veloce fino a quel momento che era stato lo sloveno Sporn partito, invece, con il pettorale nr.1. Domani l'appuntamento (ore 12) è con la discesa libera, recupero della Val Gardena, sperando in migliori condizioni meteo. (continua)

[ 21/01/2012 ] - Cuche l'uomo record della Streif
Neve, pioggia, nebbia e sole, pista accorciata, lunga o su due manche: il re della Streif è sempre lui Didier Cuche. A 37 anni il macellaio di Neuchatel vince la sua quinta volta a Kitzbuehel – battendo così il record di Franz Klammere Karl Schranz (4 successi) – e con sei vittorie assolute tra discesa e superG diventa il più vincente su questa pista nella storia dello sci moderno. L'elvetico che proprio giovedì ha annunciato il ritiro dall'attività, davanti a quasi 60mila spettatori e sotto una nevicata d'altri tempi, si porta a casa i 70mila euro che toccano al vincitore della discesa libera e la 19 vittoria in carriera. Sul podio con lui 2 austriaci: Romed Bauman, secondo a 24 centesimi e Klaus Kroell, terzo a 30 centesimi. Fuori dal podio, ma con il portafoglio gonfio, troviamo nell'ordine il francese Johan Clarey, lo svizzero Beat Feuz – per una volta tanto fuori dal podio quest'anno -, lo sloveno Andrej Sporn, il tedesco Stephan Keppler, il francese Adrien Theaux ed infine il canadese Jan Hudec. Pista stregata per i nostri: il migliore Cristof Innehofer è 16/o, Werner Heel è 31/o, Dominik Paris 35/o, Mattia Casse 36/o, Peter Fill 51/o, Matteo Marsaglia 56/o, Klotz 58/o. Per rivedere un azzurro sul gradino più alto del podio in discesa sulla Streif dopo Kristian Ghedina – unico italiano ad aver vinto qui – bisognerà dare appuntamento al prossimo anno. Spettacolo lo ha regalato anche questa volta l'idolo delle giovanissime teenager locali Bode Miller (28/o alla fine): diagonale finale con giochi di equilibrismo da circo che ha mandato in visibilio anche l'attore austro-statunitense Arnold Schwarzenegger, ospite d'onore in tribuna Vip. Gara condizionata dalla forte nevicata che per 48 ore non ha dato tregua sulle alpi tirolesi: inutile il grande lavoro svolto dai 500 volontari lungo tutto il tracciato per tutta la notte. Alla fine la giuria ha optato per la terza ipotesi di partenza annunciata già ieri sera nella riunione dei capi squadra: pista dunque ... (continua)

[ 17/01/2012 ] - La Coppa del Gobbo - X - Kitz: vincere The Race
Bode Miller lo ripete da sempre: "se non vinci la discesa di Kitz...sei nessuno!" Lo ripete ormai con tenace insistenza e tutti noi che amiamo questo eroe a stelle e strisce ci auguriamo che ancora una volta, come lo scorso anno, sia lui a regalarci i brividi più profondi, senza vincere però, perché sappiamo e ne abbiamo un gran timore che questo sarebbe il suo saluto, l'addio glorioso al Circo Bianco del più grande sciatore mai approdato in Europa dagli States! Nel 1959 il 22enne Wallace Buddy Werner, di Steamboat Spring (Colorado), era stato il primo ed unico statunitense (sinora) ad imporsi sul tracciato completo della Streif...Bode Miller vuole chiudere il cerchio e dedicare la vittoria ad una leggenda dello sport, suo amico ed estimatore, Muhammad Alì (Cassius Clay), che celebra in questi giorni il suo 70/o compleanno. Il "Più Grande" era stato a Kitz nel 2006 ed era stato festeggiato in modo particolare da Bode e da Fritz Strobl. La grandezza di Alì è consegnata alla storia..quella della Streif inizia negli Anni 30 quasi per contrastare i Concorsi del Lauberhorn e del Arlberg Kandahar. Nacque così una tra le più affascinanti tradizioni agonistiche che lo sci alpino abbia saputo tramandare: l'Hahnenkam, la cresta del gallo!! Nessun altro appuntamento ha lo stesso fascino, nessun altra gara raduna attorno alla pista una folla simile a Kitz, una autentica identificazione culturale di un popolo con uno sport e con le proprie radici. Qualche ritocco cosmetico nel tempo si è reso necessario ma gli ingredienti principali sono gli stessi della prima edizione, quella del febbraio 1930. Precipizi con salti e atterraggi in curve a gomito, stradine in mezza costa, falsopiani, curvoni, diagonali e...quello schuss d'arrivo unico al mondo, larghissimo, lunghissimo, tagliato in due da un pianerottolo sul quale l'atleta effettua l'ultimo salto...come Ghedina...che spicca il volo portando con sè, verso il cielo, tutti i nostri sogni...oppure come McCartney e Albrecht che ... (continua)

[ 08/01/2012 ] - Suter Super a Bad Kleinkirchheim. Dada 12a
Nel terzo superG di stagione sulla pista intitolata a Franz Klammer è la svizzera Fabienne Suter a salire sul gradino più alto del podio fermando il cronometro in 1.09.55. Al secondo posto una Tina Maze che sta entrando davvero in condizione oggi in ritardo di 34 centesimi e terza la giovanissima Anna Fenninger che si è riscattata dalla forte delusione della gara di ieri. Fa notizia la 18a posizione di Lindsey Vonn, segno che la sciatrice che avevamo visto in America non c'è più, o per lo meno in questo momento si è smarrita. La squadra italiana, nonostante tanti errori, sta dimostrando di esserci. Perchè Merighetti, Fanchini e Curtoni, se non avessero commesso quegli errori oggi, una delle tre quantomeno sarebbe salita sul podio. Dada Merighetti è 12a, migliore delle azzurre, ma con un pollice sinistro che forse si è rotto durante l'impatto col palo. Con caparbia e coraggio la finanziera bresciana, con un dolore lancinante, si è buttata comunque giù dalla Franz Klammer andandosi a prendere la decima posizione. Appena dietro di lei, 13a Elena Curtoni anche lei autrice di una bellissima gara con un erroraccio nella parte finale. Una parte finale che è costata la gara e forse il podio anche ad Elena Fanchini, out verso la fine del tracciato. Bene anche la Aegerer 21a, Francesca Marsaglia, 22a che però ammette di aver frenato prima del curvone finale, 24 esima Verena Stuffer arrabbiatissima con se stessa per un errore commesso. Fuori dalle 30 Federica Brignone e Camilla Borsotti. (continua)

[ 04/01/2012 ] - A Bad Kleinkirchheim tutti contro la Vonn
Era il 2006 quando il circo rosa, dopo una pausa di nove anni, fece il suo ritorno a Bad Kleinkirchheim sulla rinnovata pista "Carinzia - Franz Klammer". Alcune delle protagoniste di allora - nella prima discesa vinse Anja Paerson davanti a Michaela Dorfmeister e a Franzi Aufdenblatten, mentre nella seconda si impose Janica Kostelic, sulla svedese Nike Bent e Dorfmeister, e nel superG la Kostelic festeggiò la vittoria ed l'invidiabile record di aver vinto in tutte e cinque le specialità - non ci sono più o sono in disarmo. Il palcoscenico ora è tutto per Lindsey Vonn: è lei l'atleta da battere nella velocità. Sei anni fa la statunitense in discesa raccolse un nono ed un diciottesimo posto, ora le cose sono decisamente cambiate. La Vonn nelle ultime due stagioni (2009-2010 e 2010- 2011 comprensive delle due prove di Lake Louise di quest'anno) su 20 discese ha collezionato 14 vittorie e sei podi (5 secondi ed un terzo posto). Un ruolino di marcia da fare invidia a chiunque e che ci mette nella condizione di poter affermare che solo la Vonn può battere la Vonn. Il tracciato di gara della "Carinzia-Franz Klammer" - quasi completamente sconosciuto per molte delle partecipanti - è stato completamente preparato con neve artificiale, e solo negli ultimi giorni c'è stata qualche leggera precipitazione di neve naturale. Il fondo è duro, ma non ghiacciato a causa delle temperature miti di questi giorni. Una situazione che non sembra molto cambiata in queste ore e che ha costretto gli organizzatori carinziani ad annullare la sciata libera prevista per oggi per preservare il fondo del tracciato. Domani e venerdì rimangono programmate le due sessioni di prove cronometrate ufficiali in vista della discesa libera prevista per sabato (ore 11.45), mentre domenica si correrà il superG (ore 11.45). (continua)

[ 16/12/2011 ] - Feuz beffa Bode Miller sulla Saslong; 22/o Fill
Che peccato...ma, che peccato! Eh, si, perchè oggi una vittoria di Miller sulla Saslong ci stava tutta e avrebbe dato certamente un sapore diverso a questo superG. Ed, invece, il sapore ed il gusto è stato quello targato Emmenthal, il formaggio amato da Beat Feuz. Si, perchè, il giovane allievo dei Cuche e Defago, che arriva proprio dalla valle fino ad oggi famosa per il formaggio con i buchi ha voluto fare il salto di qualità e dopo due secondi posti (discesa) ed un terzo (superG) nella tappa in nord-america, l'elvetico si toglie la soddisfazione di vincere - al secondo centro dopo quella in discesa dello scorso anno sulle nevi norvegesi - sulla blasonata autostrada della Saslong. A 30 sporchi centesimi scivola il cow-boy Miller, più che mai in palla in quest'avvio di stagione, al quale è andata di traverso la birra con la quale stava già festeggiando spaparanzato sul divano del suo Motorhome parcheggiato a bordo pista. Sul podio c'è posto anche per un norvegese: non per il super favorito Svindal (4/o), ma per il suo degno compagno Kjetil Jansrud (+0.44). E' stato un superG certamente condizionato dal meteo: partenza abbassata di 250 metri per la visibilità, luce lungo tutto il tracciato che andava e veniva e neve non particolarmente dura. A giovarsi di una visibilità migliore sono stati certamente i primi nove pettorali, poi è stata un'autentica lotteria per i 69 partenti. Tra i top20 hanno così trovato posto anche dei quasi semisconosciuti come il nipote di Werner Franz, Max (classe 1989) partito con il pettorale 54 e finito quinto a mitigare la giornata non certo esaltante dell'Austria, o il finlandese Andreas Romar (pettorale 40) finito settimo. Scorrendo la classifica dei top10 incrociamo anche i nomi del tedesco Stephan Keppler, ormai una certezza in casa teutonica, sesto, subito davanti al già citato Romar, quindi nell'ordine un coppia di austriaci Puchner e Scheiber - quest'ultimo al rientro dopo l'infortunio ... (continua)

[ 14/12/2011 ] - Val Gardena: Olsson guida la prima prova
La temuta nebbia è arrivata come previsto sulla Saslong: le prime prove cronometrate sono state interrotte dopo la discesa dell'americano Maple, pettorale 45, per la scarsa visibilità, e proprio la prevista nebbia aveva convinto gli organizzatori ad anticipare alle 10.45 la partenza. Fino a quel momento il miglior tempo è stato fatto segnare dallo svedese Hans Olsson (pettorale 28), che chiude il tracciato gardenese in 2:02.42. Alle sue spalle Bode Miller, a suo agio con la velocità in questo avvio di stagione, e Romed Baumann con lo stesso tempo, staccati di 35 centesimi. Buona prova del tedesco Stechert, poi Cuche, Puchner, Svindal, Jansrud (il norvegese è ormai costantemente tra i migliori), Franz e Streitberger. I primi 10 sono racchiusi in un poco più di un secondo. Azzurri lontani dai migliori: Heel 14/o, Innerhofer 19/o, Fill 25/o, Marsaglia 43/o. Da segnalare il ritorno al cancelletto di Mario Scheiber, 16/o, e l'alto tempo di Klaus Kroell: l'austriaco si è dovuto fermare per la segnalazione della caduta (senza conseguenze) di Clarey. Domani in programma la seconda prova, con partenza alle 12.15 meteo permettendo. AGGIORNAMENTO: Dopo un'ora di stop la prima prova cronometrata è ripresa con la discesa dei concorrenti rimasti in zona partenza a partire dal pettorale 46 e fino al numero 79. Nulla è cambiato nelle posizioni di vertice. AGGIORNAMENTO: La prova è stata nuovamente sospesa per vento quando al cancelletto mancavano gli ultimi 4, e si è definitivamente conclusa alle 15 circa. Staudacher è caduto senza conseguenze. Ecco le impressioni dei protagonisti: Olsson: "sono a malapena riuscito a saltare le Gobbe di Cammello. Mi sento in forma e la prova è andata bene. Volevo saltare bello lungo le Gobbe di Cammello, però la neve, visto che era fresca, mi ha frenato, e così ce l'ho fatta a malapena. In zona arrivo ho avuto sensazioni positive, ma, si sa, le emozioni possono anche trarti in inganno. La neve è veramente buon e la pista è più morbida ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Theaux prima nell'ultima prova di Lake Louise
C'è poca Italia nella seconda e ultima prova cronometrata a Lake Louise in vista della discesa libera di sabato sera, orario europeo. Il miglior azzurro, non sembra che la squadra abbia forzato, è stato Werner Heel, 16/o in 1.51.63, con Peter Fill 26/o (ieri ha chiuso con il 4/o tempo), poi Dominil Paris 29/o, Siegmar Klotz 34/o, Christof Innerhofer 49/o, Matteo Marsaglia 53/o, Hagen Patscheider 66/o, Mattia Casse 72/o. Patrick Staudacher non ha preso il via perchè non correrà in discesa e ha risparmiato energie per il superg di domenica. Neve molle e raffiche di vento hanno condizionato la prova tanto che il più veloce oggi, il francese Adrien Theaux, è stato decisamente più lento del migliore di ieri, l'austriaco Romed Baumann. Ieri secondo, oggi prima: scontato mettere Theaux nell'elenco dei favoriti per domani. Alle spalle del francese chiude il padrone di casa Erik Guay, al rientro dopo un lungo infortunio e staccato di soli 7 centesimi, e poi un po' a sorpresa lo svedese Hans Olsson che proprio a Lake Louise conquistò il suo primo podio con il terzo tempo del 2008. Bene anche gli austriaci Puchner, Baumann e Franz, seguono Svindal e l'americano Ganong con il pettorale 39. Poi il supergigantista Reichelt e Beat Feuz primo tra gli elvetici a chiudere i migliori 10. Curioso terzetto di possibili protagonisti appaiati al 28/o posto: Klaus Kroell, Bode Miller e Peter Fill. Alto anche il tempo di Didier Defago, 60/o e Dani Albrecht, 68/o a 3.46 secondi. Da notare il 59/o tempo dell'inossidabile svedese Patrik Jaerbyn, classe 1969, e il 38/o dell'americano Ryan Cochran, classe 1992. Non è partito il canadese Jan Hudec, che però sarà regolarmente in gara in domani...comincia la stagione della velocità! (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety guida a Soelden; 10/o Simoncelli
Era tra i favoriti della vigilia e Ted Ligety non ha deluso i suoi fans chiudendo al comando la prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden. Lo statunitense (pettorale 2), mai vincente su queste nevi, ha staccato di 18 centesimi lo svizzero Carlo Janka e di 21 centesimi il padrone di casa Philipp Schoerghofer. Al quarto posto l'astro nascente francese Alexis "Pinturicchio" Pinturault, unico atleta non ancora tra i top15 ad aver strappato una piazza tra i migliori cinque. Quinto e sesto tempo rispettivamente per Romed Baumann e Aksel Lund Svindal, staccati di 51 e 67 centesimi. La squadra azzurra si affidava a Max Blardone, unico italiano sopravvissuto tra i migliori 15 delle star list, ma il gigantista di Pallanzeno in difficoltà soprattutto nella parte finale, ha rimediato un distacco di quasi 2 secondi chiudendo fuori dai venti (22/o) come pure il compagno di squadra Manfred Moelgg (23/o), staccato di +2.03. Meglio hanno saputo fare solo Davide Simoncelli, entrato tra i top10 con un ritardo di +1.14, e Alexander Ploner 20/o (+1.91). Buona la prova del giovane Giovanni Borsotti (pettorale 37) capace di chiudere 24/o (+2.04), subito alle spalle dei più titolati compagni di squadra Blardone e Moelgg.
Seconda manche in programma alle ore 12.45; traccia l'italiano e tecnico della nazionale norvegese Franz Gamper. (continua)

[ 14/09/2011 ] - Habersatter nuovo skiman di Fill
Sul suo sito internet Peter Fill ha annunciato ieri il nuovo skiman. Ecco le parole di benvenuto di Peter: "L'addio di Josef "Sepp" Kuppelwieser aveva lasciato un vuoto tecnico e di esperienza non indifferente nel ruolo di preparatore dei miei sci Atomic. Sono felice che questo ruolo venga ora ricoperto da un altro "mago" della sciolina, l'austriaco Ernst Habersatter a cui voglio dare il mio più sincero benvenuto. Habersatter, storico skiman di Atomic con cui lavora dal 1978 (eccetto 3 anni di stop), è un veterano della Coppa del Mondo che non ha bisogno di tante presentazioni, basti solo ricordare che nel 1991 preparava gli sci a Franz Heinzer per la medaglia d'oro in discesa ai Campionati del Mondo di Saalbach-Hinterglemm e che è stato, fino al 2010, lo skiman di un certo Aksel Lund Svindal. In questi giorni di lavoro in ritiro in Argentina, il nostro lavoro di preparazione degli sci sta procedendo nel migliore dei modi e mi auguro che questo periodo possa essere l'inizio di una collaborazione che ci conduca verso tante gioie e successi!" (continua)

[ 01/08/2011 ] - Norvegesi e Svedesi per la stagione 2011/2012
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione della nazionale maschile per la prossima stagione. Confermati i 5 vichinghi della stagione passata, così come i tagli dei costi, fino al 30%, poiché mancano circa 5 milioni di corone (650.000 euro) per poter mantenere il piano di lavoro ottimale. E sempre in ottica di ottimizzazione dei costi i gruppi lavoreranno spesso insieme, anche per consentire ai giovani della Coppa Europa di allenarsi con gli atleti di Coppa. Tra agosto e settembre sono previsti due importanti stage di allenamento prima in Nuova Zelanda e poi in Cile. Ecco la composizione completa dei gruppi di lavoro per la prossima stagione: Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen. Coach Responsabile Havard Tjorhom, Franz Gamper per le discipline tecniche e Ulf Emilsson per la velocità. Squadra Maschile Coppa Europa: Iver Bjerkestrand, Truls Johansen, Emil Kristiansen, Markus Nilsen Squadra Femminile Coppa del Mondo: Lotte Sejersted, Mona Loeseth. Coach Responsabile: Joergen Nordlund Squadra Femminile Coppa Europa: Nina Loeseth, Thea Grosvold, Chloe Fausa, Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Kristine Haugen Lavoro sugli sci anche per i nazionali svedesi che sono stati a Juvasshytta, in Norvegia, e ora si trovano a Moelltal in Austria (gli uomini), e a Saas Fee (le ragazze). Ecco i gruppi di lavoro maschili: Andre Myhrer, Markus Larsson, Matts Olsson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Hans Olsson per il Gruppo Coppa del Mondo e Paer Saxvall, Johan Pietilae Holmner, Calle Lindh, Douglas Hedin, Johan Oehagen e Daniel Ericsson per il Gruppo Coppa Europa. La formazione femminile: Therese Borssen, Jessica Lindell Vikarby, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Kajsa Kling e Anja Paerson per la Coppa del Mondo e Nathalie Eklund, Emilie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Sara Hector e Veronica Smedh per la Coppa Europa. Rispetto ... (continua)

[ 20/06/2011 ] - A Lindsey Vonn il Preis Herbert
Una ulteriore onorificenza va ad inserirsi nella già ricca bacheca di Lindsey Vonn: la campionessa statutinense ha ricevuto venerdì sera presso il Lago Brienz, in Svizzera, il Preis Herbert, premio dedicato alla memoria dell'editore Herbert Gossweiler, a lungo presidente della Gossweiler Media AG, dedicato alle personalità che più ha promosso le Alpi nei media in tutto il mondo. Lindsey Vonn ha ricevuto il premio in occasione del 11esimo Giessbach Meeting, davanti a circa 300 invitati: l'ex signorina Kildow, 26 anni, non solo è la più giovane ad aver ricevuto il premio, ma è anche la prima donna nonchè la prima non-europea. Lindsey è molto legata all'europa: abita per buona parte dell'anno in Austria, e parla anche un buon tedesco: "sono felice e davvero onorata di aver vinto questo prestigioso premio...e ora sono pronta per tornare a Innsbruck ad allenarmi..." Ecco l'albo d'oro degli ultimi 10 anni: 2010: Marc Forster, Hollywood Director 2009: Samih Sawiris, imprenditore 2008: Claude Nobs, fondatore del Montreux Jazz Festival 2007: Franz Beckenbauer, ex calciatore 2006: Hanspeter Danuser, ex responsabile per il turismo di St. Moritz 2005: Willy e Sonya Bogner, creatore di moda e regista 2004: Stephan Eicher, musicista 2003: Reinhold Messner, alpinista 2002: Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum 2001: Bernhard Russi, ex sciatore, telecronista (continua)

[ 20/06/2011 ] - Austria: Schroecksnadel riconfermato presidente
Si è svolto nel fine settimane il 76esimo congresso della OSV, la federsci austriaca. Peter Schroecksnadel, 70 anni il prossimi 30 luglio, è stato rieletto presidente all'unanimità e sarà in carica fino al 2014. Tra le novità da segnalare l'elezione di Roswitha Stadlober, slalomista pura con 8 vittorie in Cdm, che sarà una dei 5 vicepresidenti. Schroecksnadel ha presentato i risultati della stagione passata che, complessivamente, è stata la migliore in assoluto per i colori biancorossi nei 100 anni di storia della federazione. Ecco l'organigramma completo: Presidente: Peter Schroecksnadel; Vicepresidenti: Roswitha Stadlober, Toni Leikam, Franz Schellhorn, Hannes Trinkl, Franz Patscheider; Segretario: Klaus Leistner; Responsabile finanziario: Peter Mennel. Nel corso dei lavori è stata premiata Lisi Goergl, che a Garmisch ha conquistato due ori, ma anche Romed Baumann, Anna Fenninger, Michaela Kirchgasser, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Marlies Schild, Philipp Schörghofer, Kathrin Zettel per lo sci alpino. Premiati anche i ritirati Michael Walchhofer, Andreas Buder e Maria Holaus. (continua)

[ 02/06/2011 ] - Grugger, Grange e Loeseth tornano al lavoro
Velocisti austriaci al lavoro: da domenica la compagine biancorossa è in ritiro atletico in vista della prossima stagione. Sono presenti Klaus Kroell, Romed Baumann, Georg Streitberger, Manuel Kramer, Otmar Striedinger, Max Franz, Joachim Puchner e Mario Scheiber, guidati dal coach Andreas Evers. Al gruppo si è aggiunto anche Hans Grugger, che proprio una decina di giorni fa aveva confermato l'intenzione di voler provare a tornare a gareggiare: "è una bella sensazione allenarmi nuovamente con i miei compagni. Ho lavorato molto nelle scorse settimane per arrivare a questo. L'obiettivo è di continuare a migliorare e progredire, e anche i problemi al collo e al piede stanno migliorando..." Buone notizie anche per il francese JB Grange, operato alla spalla sinistra a fine marzo, poco meno di due mesi dopo la conquista dell'oro Mondiale a Garmisch: "sta andando abbastanza bene, stiamo rispettando i tempi. Sto seguendo un programma di terapie a Hauteville. Sono in un periodo tranquillo, forse troppo, devo restare calmo ed avere pazienza. Nei prossimi giorni farò una visita di controllo e proseguirò la riabilitazione, per luglio dovrei poter tornare ad allenarmi regolarmente..." JB Grange ha inoltre ricevuto dal presidente Sarkozy la "Legion d'honneur" (Legion d'onore), la più alta onorificenza attribuita dalla repubblica Francese, durante una festa all'Eliseo pochi giorni fa. Anche la slalomista norvegese Nina Loeseth è tornata a lavorare, lasciandosi alle spalle gli infortuni che ne hanno condizionato le ultime due stagioni: "i dottori hanno trovato una piccola frattura al piede, ora è stata operata e spero che il peggio sia passato e di poter sciare senza dolore." I dottori non le hanno garantito che il problema sia definitivamente risolto, ma la speranza della bella norvegese è di potersi allenare serenamente in vista della prossima stagione. Nina ha di fatto saltato tutta la scorsa stagione di Coppa; nel 2007/2008 aveva chiuso al 10/o posto nella coppetta di ... (continua)

[ 11/05/2011 ] - Gli Austriaci per la stagione 2011/2012
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A, B e C maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile rimane di 13 elementi: ritorna Mario Matt, così come vengono promossi Puchner e Sieber. Ritiro ampiamente annunciato per Walchhofer e Buder, confermata inoltre l'esclusione di Schoenfelder. Torna in Squadra A Chrisoph Dreier dopo un anno di esclusione; promossi in A dalla B Graf, Kramer, Mayer e Striedinger. Retrocesso dalla A alla B Florian Scheiber. Solo 7 le atlete che compongono la Squadra Nazionale femminile: Eva-Maria Brem retrocede in squadra A, confermato il ritiro di Maria Holaus. Promossa in A dalla B la Depauli, percorso inverso per la Schmidhofer. Da segnalare l'uscita dalle squadre di Katrin Triendl, infortunata da due stagioni. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Bjoern Sieber, Georg Streitberger Squadra A: Christoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Chrisoph Noesig, Manfred Pranger, Otmar Striedinger Squadra B:Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Digruber, Markus Duerager, Thomas Koenig, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Thomas Mayrpeter, Florian Scheiber, Patrick Schweiger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter Squadra B: Alexandra Daum, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Karin Hackl, Cornelia Huetter, Michelle ... (continua)

[ 05/05/2011 ] - Primo raduno atletico per i velocisti austriaci
Tornano al lavoro i velocisti austriaci: da domenica il gruppo si trova a Frauenkirchen, paesino dell'Austria orientale per il primo raduno atletico della stagione 2011/2012. Sono presenti Klaus Kroell, Georg Streitberger, Romed Baumann, Max Franz e Otmar Striedinger. Molto successo ha riscosso una sessione di allenamento al tiro con l'arco. Il coach Mathias Berthold ha intanto fatto sapere che nelle liste ufficiali delle squadre nazionali per la prossima stagione, che saranno pubblicate presto, c'è anche Hans Grugger. Infatti nonostante non si sappia quando e come potrà tornare ad allenarsi il suo posto rimane assegnato anche perchè ha superato i criteri di selezione. (continua)

[ 29/03/2011 ] - Campionati Nazionali: quasi completati i programmi
Con lo scorso weekend si è chiusa la settimana più densa di gare valevoli per i Campionati Nazionali, con molti atleti in pista già il giorno seguente la chiusura della Coppa del Mondo e qualche nazione che ancora deve disputarli. Completiamo dunque il quadro dei titoli nazionali di cui abbiamo già parlato qualche giorno fa dopo le prime prove veloci. In Francia, a Tignes, Theaux migliora il 2/o tempo della discesa e vince il titolo in superg, in gigante De Tessieres batte Richard e Pinturault, il quale conquista il titolo in slalom davanti a Mermillod Blondin e Muffat Jeandet (assenti Grange e ovviamente Lizeroux, infortunato). E' stata una stagione straordinaria per Pinturault, 20 anni compiuti da una settimana, capace di vincere la Coppa Europa (con coppetta di gigante), grazie a 5 vittorie e 5 podi; capace di conquistare il primo podio in Coppa del Mondo, l'oro Juniores in gigante, la convocazione per Garmisch e finire con il titolo nazionale! Tra le ragazze superg a Marie Marchand-Arvier, superk a Anne-Sophie Barthet, gigante a Tessa Worley e slalom a Sandrine Aubert. Per Ingrid Jacquemod tre secondi posti nelle discipline veloci. Dopo le prove veloci disputate a Oppdal i norvegesi si sono spostati a Trysil per le tecniche: come in superg Kjetil Jansrud, detentore, batte il compagno di squadra e amico Aksel Lund Svindal, in slalom "prima" per Truls Johansen. Tra le ragazze Lotte Smiseth Sejersted compie l'impresa: dopo i tre titoli delle veloci conquista anche slalom e gigante, vincendo 5 titoli in 6 giorni! A Goetschen Neureuther si fa superare da Dopfer tra i pali stretti, in gigante vince il 19enne Dominik Schwaiger; tra le ragazze titolo di gigante alla Staber (assenti Riesch, Rebensbur e Hoelzl) e slalom a Christina Geiger. Passiamo agli elvetici, che hanno disputato le prove veloci a St.Moritz e le tecniche a Lenzerheide. Didier Cuche non si lascia sfuggire il titolo in libera (come nel '98 e nel 2006), mentre in superg Christian Spescha a Mauro ... (continua)

[ 18/03/2011 ] - CE: a Zahrobsky la discesa, a Kramer la coppetta
Il maltempo ha concesso una tregua agli organizzatori delle finali di Coppa Europa a Formigal, permettendo così il regolare svolgimento della discesa libera odierna, preceduta dall'unica prova cronometrata. Esattamente come nell'allenamento, il più veloce in gara è stato il ceco Petr Zahrobsky: per il fratellone della più nota Sahrka si tratta della prima vittoria stagionale nel circuito continentale, dove nelle scorse stagioni aveva ben impressionato soprattutto in supergigante. Staccato di 40/100 dal tempo di 1:25.87 del vincitore, l'austriaco Manuel Kramer chiude in seconda posizione, davanti all'elvetico Ralf Kreuzer, con Franz e Gisin ai piedi del podio.
Male gli azzurri, che in effetti sin dalla prova cronometrata avevano dato l'impressione di non gradire molto il tracciato aragonese: il migliore è stato Siegmar Klotz, solamente ventiquattresimo, con Tomasi 26esimo subito davanti a Marsaglia. Patscheider, Pangrazzi e Borsotti hanno chiuso fuori dai trenta, mentre Plank e De Aliprandini non hanno preso il via.
La coppetta di discesa va a Kramer che, con 214 punti, è irraggiungibile per lo stesso Zahrobsky, secondo a quota 173: terzi a pari merito lo svizzero Lueoend e l'altro austriaco Johannes Kroell, staccati di un solo punto dal ceco. Anche la classifica finale non dà grandi soddisfazioni ai giovani velocisti azzurri, con Mattia Casse 19esimo e Tomasi 20esimo.
Domani sarà l'ultimo giorno per la Coppa Europa della stagione 2010-2011: se il tempo atmosferico non farà scherzi, si disputerà il supergigante conclusivo di questa interessante annata. (continua)

[ 28/02/2011 ] - Tanti auguri Gustavo! Il campione compie 60 anni
TRAFOI (Bolzano) - Tanti auguri Gustavo! E' una giornata particolare in quel di Trafoi in Alto Adige, ai piedi dello Stelvio, per un grande campione degli sport invernali: Gustav o Gustavo, come meglio credete, Thoeni compie, infatti, sessant'anni. E' stato uno dei più grandi campioni di tutti i tempi dello sci grazie alle quattro vittorie nella Coppa del Mondo generale (1971, 1972, 1973 e 1975), al secondo posto conquistato nel 1974. Ha fatto parte, insieme con Piero Gros, Franco Bieler, Tino Pietrogiovanna, Fausto Radici, Erwin Stricker e altri sciatori, della cosiddetta Valanga azzurra, che dominò le gare di slalom e gigante negli anni Settanta. Taciturno e riservato, Gustavo negli anni ha svelato, invece, il suo lato più umoristico e goliardico: battute e barzellette si sprecano quando si incontra l'altoatesino. Tornando alla carriera agonistica l'ex azzurro ha vinto un oro nello slalom gigante e un argento nello slalom speciale ai Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972, un argento (slalom speciale) a Innsbruck 1976, due ori (slalom speciale e gigante) nei Mondiali 1974. Vanno inoltre aggiunti i due titoli mondiali in combinata del 1972 e del 1976, validi per l'albo d'oro dei Mondiali ma non per le Olimpiadi. La fama della sua abilità fu tale da dare origine a una leggenda metropolitana, secondo la quale sempre sulla "Streif" di Kitzbuehel sarebbe riuscito a terminare la discesa con un solo sci avendo perso l'altro sull'Hausbergkante (tratto di pista da percorrere in diagonale con pendenza ripidissima). Fu lo stesso Thoeni, anni dopo, a smentire tale diceria. Nella memoria degli appassionati dello sci resta anche leggendario lo slalom parallelo che nel 1975 in Val Gardena vinse contro l'astro nascente Ingemar Stenmark e ancor piu' memorabile fu ,nello stesso anno, la sua discesa dalla terribile Streif di Kitzbuehel: arrivo' secondo - lui che era una grande slalomista e gigantista, ma pure un velocista con i fiocchi - alle spalle del "kaiser" della libera, ... (continua)

[ 26/02/2011 ] - CE: Olsson vince il superg in Val Sarentino
E' stato rinviato a questa mattina il superg valevole per la Coppa Europa che chiude il programma di gare in Val Sarentino. Ieri non si è corso per via del forte vento. Torna a vincere lo svedese Hans Olsson, a suo agio sul pendio altoatesino dopo il secondo posto in discesa di mercoledì. Staccato di mezzo secondo c'è l'austriaco Graf, vincitore l'altro ieri, poi ancora Austria con Max Franz e Otmar Striedinger, tra i quali si infila lo sloveno Perko. Cinque azzurri chiudono tra il 12/o e il 17/o, senza trovare acuti: Staudacher, Patscheider, Tomasi, Plank e Casse. In classifica di specialità guida Graf sul compagno di squadra Mayer, Matteo Marsaglia è terzo, quando mancano ancora 4 prove. (continua)

[ 12/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 12 febbraio - 5/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.36) - Giornata mite con nuvole e sprazzi di sole quella che si apre oggi su Garmisch-Partenkirchen. C'è attesa per la regina delle discipline della neve, la discesa libera maschile (ore 11). Le condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori ad annullare la prova crononetrata della discesa libera donne e non hanno consentito oggi a giornalisti e fotografi di scendere lungo la pista insieme agli atleti per la consueta ricognizione mattutina.
MILLER BOXER - Con la sua consueta baldanza Bode Miller è protagonista sulle piste, ma anche della vita notturna delle località che lo ospitano. Il "Peaches", famoso locale mondano di Garmisch, è il punto di ritrovo, da sempre, dei soldati statunitensi di stanza nella base della cittadina bavarese. Naturalmente Bode non poteva escluderlo dalle sue euforiche nottate. L'altra sera insieme ad alcuni soldati statunitensi il campione di Franconia si è improvvisato boxer, sfogandosi contro un punching-ball: alla fine a spuntarla è stato proprio Bode, realizzando il miglior punteggio della serata. Il 33enne Miller ha poi festeggiato a vodka e Red Bull facendo rientro nel suo enorme motorhome, parcheggiato ai piedi della Kandahar accanto al lago Riesser, non prima delle due di notte.
MARTORA GUASTATRICE - Gli spettatori della discesa della super combinata femminile di ieri hanno avuto la spiacevole sorpresa di dover seguire la gara da uno solo dei due schermi giganti posti al traguardo della pista Kahandar. La causa è stata poi scoperta: una martora nella notte ha trovato molto gustoso mangiarsi alcuni cavi di fibra ottica che trasportano il segnale televisivo.
SPAVENTO PER LARA GUT - Durante la discesa libera di ieri valida per la combinata Lara Gut è stata protagonista di una spiacevole avventura: per pochi secondi ha rischiato l'impatto con un addetto alla pista che ha avuto la malaugurata idea di attraversare il tracciato di gara, proprio mentre sopraggiungeva l'atleta. Per ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - Vonn in dubbio per domani, ma vince ancora
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 21.00) - La botta in testa dei giorni scorsi in allenamento deve aver fatto un pò tirare il freno a mano a Lindsey Vonn. Oggi la camionessa del mondo in carica ha esclamato: "E' una pista da uomini, troppo pericolosa per noi donne: troppo ghiacciata e con troppi dossi. Sono scioccata, e la mia non è pretattica: non voglio farmi male per nessuna ragione al mondo". I 2.180 metri della ghiacciatissima pista Kandahar 1 si annunciano pieni di rischi e di insidie, seconda la statunitense, non nuova però ad esternazioni poi quasi tutte smentite sul campo. La decisione - circa la partecipazione alla gara - la Vonn l'ha rinviata a domani mattina. Un forfait, come ci ha insegnato troppo spesso la campionessa statunitense, è praticamente impossibile: troppo alta la posta in gioco (sponsor, premi ecc.).
Intanto la Vonn si consola con l'ennesimo premio alla carriera. Ad Abu Dabi l'Aips, l'associazione internazionale dei giornalisti sportivi presieduta dall'italiano Gianni Merlo le ha assegnato il "Laureus World Sports Awards 2011", il premio per la sportiva dell'anno grazie alle due medaglie conquistate all'Olimpiade di Vancouver 2010. Nella giuria di 46 membri tra gli altri figuravano i nomi dei più blasonati esponenti dello sport di tutti i tempi come Franz Beckenbauer, Emerson Fittipaldi, John McEnroe ed Edwin Moses. (continua)

[ 27/01/2011 ] - La Coppa del Gobbo - Streif, Schmalzl, Razzoli
Tutti noi speriamo che Hans Grugger possa guarire e parlare dell'infortunio sulla Streif come di un "brutto momento" vissuto e superato, ho paura però che questa volta la Mausefalle abbia preteso un prezzo troppo alto dall'uomo. Tecnici ed esperti dovranno valutare cause ed errori di quanto accaduto ma quasi sei ore di intervento per rimuovere un ematoma dal cervello mi fanno pensare a Leonardo David e alla sua triste vicenda. Vorrei rivolgermi ancora all'esperienza e alle preziose conoscenze professionali di Bruno Dalla...quando andavo a trovare Leonardo a Gressoney La Trinitè, ogni volta che tenevo il suo capo tra le mani le mie dita sprofondavano nella parte della testa dove era stato effettuato l'intervento...non c'era più l'osso cranico...nulla! E' possibile che Hans si trovi nelle medesime condizioni...? C'è bisogno di un miracolo per ritornare a camminare! Voglio esprimere il mio personale apprezzamento ad Helmut Schmalzl, il bravo tecnico italiano, responsabile della tracciatura della Streif. Il suo intervento sul salto della Mausfalle e su tutta la pista è stato come sempre molto professionale, ha effettuato un disegno conservativo tenendo conto delle previsioni meteo e la gara, come da lui previsto, si è conclusa con un tempo di quasi quattro secondi superiore allo scorso anno. La Streif ha raccontato vicende molto forti, quasi tutte risolte con la guarigione degli infortunati...per gli organizzatori le dieci più tristi sono: 1989 Brian Stemmle, 1995 Pietro Vitalini, 1999 Patrick Ortlieb, 1985 Klaus Gatterman, 1996 Andreas Schifferer, 1991 Bill Hudson, 1990 Kristian Ghedina, 1994 Franz Heinzer, 1980 Mikio Katagiri, 2005 Thomas Graggaber, ma ce ne sono state tante altre! Coraggio Hans...coraggio ragazzo! Brian Stemmle fece causa contro gli organizzatori (a capo c'era Christian Poley), vinse, e da allora - 25 aprile 1994 - gli atleti devono firmare una liberatoria prima di gareggiare! Mi rattrista parecchio la vicissitudine di Julien Lizeroux, il bravo ... (continua)

[ 22/01/2011 ] - Pocker d'assi per Didier Cuche sulla Streif
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 14.30) – Lo aveva promesso: domare la Streif con un occhio al cronometro. Didier Cuche fa entrambe le cose e si incorona "Imperatore" della Streif alla veneranda età di 36 anni per la quinta volta (4 in discesa, 1 in superG). Mai nessuno come lui, anche dal punto di vista anagrafico. Il grande Franz “Kaiser” Klammer si è fermato a 4 vittorie (tutte in libera) e per gli austriaci – frastornati ancora dall’incidente a Grugger – oggi è stata una giornata decisamente da dimenticare. Michael Walchhofer, alla sua ultima apparizione sul palco del tempio dello sci, finisce ko inspiegabilmente nella stradina - il tratto più facile - prima del salto del Laerchenschuss e Mario Scheiber, che per diversi minuti ha assaporato la gioia del podio – terzo – prima che il giovane francese Adrien Theaux lo scalzasse, giocandogli così un autentico tiro mancino. In tutto questo c’è spazio anche per il crazy-boy Bode Miller, più composto del solito, capace di infiammare i quasi 50mila assiepati lungo la Streif, ritagliandosi uno spazio tra i due. Ma che solco quello scavato da Cuche e dai suoi Head, gli sci vincenti finora sulla Streif di quest'anno: quasi un secondo a Miller 8anche lui targato (Head) e +1.18 al francese (salomon). In una giornata amara per casa Austria l’Italjet, invece, trova la migliore di squadra degli ultimi tempi nel settore velocità: tre tra i migliori sette. Gioisce Peter Fill con un quinto posto che forse va un po’ stretto all’azzurro, visti i due decimi che lo separano dal terzo gradino del podio – causa un errore nella tratto finale - seguito a ruota dal più atteso quest’oggi, Christof Innerhofer, reo però anche lui di un errore nella parte alta del tracciato. Chiude il trenino degli allegri compagni di merenda Werner Heel, settimo, tornato ai suoi abituali livelli, rinfrancato anche dalla presenza della fidanzata Manuela Moelgg in tribuna, assieme a Denise Karbon, a tifare Italia. Tra i top10 trovano spazio anche lo svizzero Ambrosi ... (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 08/01/2011 ] - Richard e Svindal ex-equo sulla Chuenisbaergli
Il "mostro" Ligety non ce la fa: dopo aver dominato tre prove e la prima manche sulla Chuenisbaergli anche il grande americano commette un errore, scivola a metà del tracciato mentre transitava con ancora 9 decimi di margine, e si deve praticamente fermare per rimanere nel tracciato, chiudendo con il penultimo tempo. Così del terzetto che guidava la prima manche Ligety-Janks-Raich nessuno riesce a rimanere sul podio della seconda: di Ligety abbiamo già detto, Janka sci male e scivola 13/o, Raich fa il 22/o tempo di manche ma riesce a rimanere vicino ai primi e alla fine per soli due centesimi scende dal podio. Così la rocambolesca vittoria va ex-equo a Richard e Svindal: il primo, grazie al miglior tempo di manche recupera 21 posizioni, battendo il record di Albrecht che a Beaver Creek 2007 ne recuperò 10; il norvegese invece interpreta al meglio il tracciato, rischia ma non troppo e pur accusando 8 decimi da Richard il computo totale lo premia con il gradino più alto. E' per entrambi una vittoria che ha un sapere speciale: per il 31enne transalpino è la prima in carriera, ottenuta sciando davvero molto bene; per il vichingo è il ritorno alla vittoria in questa specialità dopo 3 anni (Soelden 2007), e vale persino la testa della classifica, che ora comanda con 25 punti su Walchhofer. Completa il podio l'ottimo Fanara che nella stagione del ritorno dall'infortunio si è già tolto la soddisfazione di due podi in Badia e Adelboden. Bene anche Kostelic 5/o dopo il podio di Zagabria, poi Jansrud, Berthod, Schoerghofer, De Tessieres e Blardone a chiudere i top10. Come si capisce è ancora l'ossolano il migliore di una squadra azzurra che stenta a ritrovarsi, che fa fatica: vuoi per la tipologia di neve, vuoi per l'atteggiamento in gara i nostri faticano, molto, troppo. Simoncelli è 12/o, recupera 8 posizioni nella seconda grazie al 7/o tempo. La classifica è corta: i primi 10 in 45 centesimi, Simoncelli a 27 centesimi dal podio! Gufler, Moelgg, Ploner sono 23/o, 24/o, ... (continua)

[ 26/11/2010 ] - Peter Fill 4/o tempo nella terza prova
Terza prova cronometrata regolarmente disputata a Lake Louise, dopo l'annullamento per vento di quella di ieri. Sale l'Austria sugli scudi con Kroell, Walchhofer e Scheiber chiusi in 43 centesimi a segnare i migliori tempi, con i compagni di squadra Streitberger (con il 56), Puchner e Franz 6/o, 8/o e 9/o. Unici ad infilarsi nei top10 i nostri Fill, ottimo 4/o, e Innerhofer 7/o (che ieri e oggi paga un po' troppo nel tratto iniziale), e il canadese Guay a chiudere il gruppo. Appena fuori dai 10 i due svizzeri più attesi, Cuche e Janka. Migliora Albrecht che chiude con il 69/o tempo a 4 secondi dal migliore. Torniamo ai nostri: Paris 34/o, Thanei 45/o, Marsaglia 49/o, Staudacher 53/o, Patscheider 72/o, Klotz 74/o. Werner Heel, al rientro dopo il problema alla mano, chiude con il 58/o tempo e comunque potrà partecipare alla gara di domani. Già decise le convocazioni austriache, a prescindere dal risultato odierno: scenderanno in pista Max Franz e Joachim Puchner con i compagni Scheiber, Walchhofer, Kroell, Grugger, Baumann, Streitberger e Raich. Brutte notizie invece per il 29enne svizzero Cornel Zueger che mercoledì ha picchiato il pollice della mano sinistra fratturandolo. Operato oggi a Banff farà presto ritorno in patria. (continua)

[ 06/11/2010 ] - Karbon operata; rientro tra un mese
Questa volta Denise Karbon può tirare un grande sospiro di sollievo. E', infatti, riuscita l'operazione al menisco esterno destro a cui si è sottoposta oggi, presso l'ospedale di Bressanone, Denise Karbon. Il dottor Franz Erschbaumer, lo stesso che la operò l'anno passato allo stesso ginocchio, nel corso dell'operazione ha verificato che il legamento non ha subìto danni, per cui la campionessa di Castelrotto potrà regolarmente rispettare i tempi di recupero che si aggirano sui 30 giorni. Potrebbe essere già in pista in occasione del gigante di Sankt Moritz, in programma il 12 dicembre. (continua)

[ 04/11/2010 ] - Rottura menisco destro per la Karbon
Non c'è pace per Denise Karbon. La sfortuna si accanisce nuovamente sulla finanziera di Castelrotto. Nella mattinata odierna durante un allenamento a Madesimo con le compagne di slalom, si è infortunata al ginocchio destro. La risonanza magnetica a cui si è sottoposta nel pomeriggio presso l’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano ha rivelato la rottura del menisco esterno del ginocchio destro. L'azzurra verrà operata all’inizio della prossima settimana a Bressanone dal dottor Franz Erschbaumer e tornerà sugli sci nel giro di un mese. Per lei dunque niente trasferta a Levi. “Ormai sono abituata a questo genere di contrattempi – è stata la prima dichiarazione della Karbon - Fortunatamente il legamento non ha subìto danni ed era la cosa più importante”. Si allunga così la serie di infortuni che hanno visto protagonista la gigantista azzurra: nel 1993 si ruppe il crociato del ginocchio sinistro e il femore sinistro. Nel 1998 toccò al menisco del ginocchio destro, nel 2001 al crociato del ginocchio destro, nel 2002 al radio sinistro, nel 2004 al crociato e al piatto tibiale sinistro, nel 2007 al perone destro, nel 2008 al radio della mano sinistra e nel 2009 al menisco interno del ginocchio destro. (continua)

[ 04/11/2010 ] - Austria: selezioni interne per Lake Louise
E' sempre tempo di selezioni in casa Austria. Il gruppo dei velocisti biancorossi è in questi sul Rettenbach, a Soelden, per alcuni giorni di allenamento. Questa mattina era in programma una manche di qualificazione in superg per i due posti liberi per il primo supergigante stagionale in programma a Lake Louise (CAN). Già certi del pettorale sono Walchhofer, Raich, Mario Scheiber, Reichelt, Streitberger, Kroell, Baumann e Puchner. Per gli ultimi due posti si sono sfidati Grugger, Buder, Max Franz, Goergl, Florian Scheiber, Kriechmayer, Striedinger, Berthold, Matthias Mayer, Kramer e Graf. A sorpresa, dopo il test, il responsabile Mathias Berthold ha assegnato gli ultimi due posti a Stephan Goergl e il carinziano Otmar Striedinger, classe 1991, che vanta 3 risultati nei 30 in Coppa Europa..."è stata una decisione sofferta, Otmar oggi se l'è guadagnata grazie ad un'ottima prova e debutterà in Coppa, e Stephan ha sciato molto bene nei tratti tecnici." Walchhofer e Mario Scheiber hanno staccato i tempi migliori. (continua)

[ 17/09/2010 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati -1
A poco più di un mese da Soelden analizziamo lo stato degli atleti che si sono infortunati negli ultimi 12 mesi. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perchè hanno recuperato e lavorato con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conoscono con precisione le date di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati. Buder A.: problemi al ginocchio durante le prove della discesa di Bormio. Si è allenato coi compagni. Bourque F.: si stira il crociato anteriore del ginocchio sinistro in superg sulla Saslong. Si è allenato in Nuova Zelanda. Stechert T.: si rompe il crociato durante le prove in Val Gardena. Dovrebbe essersi allenato regolarmente durante l'estate. Roy J.: stiramento del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, a inizio dicembre. Si è allenato in Nuova Zelanda. Dalcin P.: caduto in prova a Beaver Creek ha riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra con interessamento delle ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Operato una prima volta, poi una seconda volta a metà gennaio a causa di una infezione.A fine agosto operato nuovamente per un problema alla spalla sinistra.Molta incertezza sul futuro del discesista: il dolore alle ginocchia è ancora forte e sopratutto non si è potuto allenare per la prossima stagione. Goergl S.: si infortuna a inizio dicembre durante una Nor-Am, poi cade a Beaver Creek. Si allena regolarmente, ai primi di settembre rimosse placche e viti dalla mano operata. Fanara T., Grange J.: si infortunano a Beaver Creek a inizio dicembre riportando rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro il primo, rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro il secondo. Dopo la riabilitazione si sono allenati regolarmente. Franz M.: cade nella prima prova sulla Birds of Prey stirando i crociati ... (continua)

[ 11/08/2010 ] - Tra Argentina e Nuova Zelanda cercando l'inverno
Aksel Lund Svindal e soci sono in partenza: dopo l'ultimo training sugli sci al Passo Stelvio è giunto il momento di volare dall'altra parte del mondo per cercare un po' di condizioni invernali. Tra oggi e domani i vichinghi voleranno da Oslo, Norvegia a Queenstown, Nuova Zelanda con scalo a Singapore. Da sabato 7 anche le ragazze della nazionale svedese sono in Nuova Zelanda per uno stage di 4 settimane. Sono presenti Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling e Maria Pietilae Holmner, mentre Frida Hansdotter e Therese Borssen si alleneranno a Saas Fee, insieme con Hans Olsson e Daniel Ericsson. Il gruppo tecnico invece è a Moelltal, Austria, dove secondo il coach Larsson le condizioni sono eccellenti. Qui si sono allenati Jens Jens Byggmark, Andre Myrher, Axle Back, Anton Lahdenperae e Markus Larsson. Stop imprevisto per Mattias Hargin che ha si è fatto male alla mano sinistra e non è ancora tornato sugli sci. Già da giorni in Nuova Zelanda si stanno allenando anche le velociste canadesi: Britt Janyk, Eve Routhier, Marie-Michele Gagnon e Kelly McBroom, alle quali si è aggiunta Chemmy Alcott, che questa estate si allena con loro. Nel comprensorio di Cardrona, vicino a Queenstown, si stanno allenando anche i velocisti: gigante e superg per Erik Guay, Dustin Cook, Manny Osbourne-Paradis, Jan Hudec e Robbie Dixon. Presenti anche Tyler Nella, Louis-Pierre Helie e Trevor White. Infine anche lo squadrone austriaco sta preparando la prossima stagione allenandosi nell'emisfero australe: Lizi Goergl, Andrea Fischbacher e compagne sono già da qualche giorno al lavoro al Cerro Castor, Ushuaia. Qualche problema però nella prima settimana di lavoro: tre tonnellate di materiale sono state bloccate alla dogana di Buenos Aires durante il viaggio e le ragazze hanno dovuto arrangiarsi con sci a noleggio, occupando parte del tempo tra palestra e turismo nella zona circostante. Venerdì sono partite anche le ragazze del gruppo tecnico: Marlies Schild, Nicole Hosp, ... (continua)

[ 28/06/2010 ] - Lindsey Vonn sulla "Strasse der Sieger"
La terza sfera di cristallo e l'oro olimpico in discesa sono solo la parte più pregiata del ricco bottino di premi e riconoscimenti che la campionessa americana Lindsey Vonn ha conquistato nel 2010. La 25enne del Minnesota era in questi giorni a Vienna perché invitata a lasciare l'impronta delle sue mani e dei suoi piedi sulla "Strasse der Sieger", la strada dei vincitori della capitale austriaca dopo vengono omaggiati oltre 150 sportivi austriaci e non. Così dopo Arnold Schwarzenegger, Bode Miller e Franz Klammer anche la attuale indiscussa regina di Coppa potrà lasciare il suo nome in questa "walk of fame", e considerando che siamo nella patria indiscussa dello sci alpino il riconoscimento è particolarmente prestigioso. Inoltre Lindsey vive per buona parte dell'anno a Salisburgo, parla molto bene tedesco e tra i suoi sponsor c'è Red Bull, che ha sede a Fuschl am See, non lontano da Salisburgo. Qualche giorno fa inoltre la rete televisiva americana ESPN ha reso note le nomination per gli annuali premi assegnati ai migliori sportivi dell'anno, che saranno consegnati il prossimo 14 luglio a Los Angeles. Tra i "migliori atleti olimpici dell'anno" sono candidati Bode Miller tra gli uomini e Julia Mancuso e Lindsey Vonn tra le donne. Lindsey è candidata anche nella categoria di "miglior atleta femminile" con la tennista Serena Williams e la cestista Diana Taurasi. (continua)

[ 27/05/2010 ] - I Norvegesi per il 2010/2011
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione della nazionale maschile per la prossima stagione. Confermati i quattro vichinghi della passata stagione, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Aksel Lund Svindal, ai quali si aggiunge il 22enne Leif Kristian Haugen. Leif ha esordito ad inizio stagione, a Soelden, centrando subito la qualifica alla seconda manche, il 26esimo tempo complessivo e i primi punti di Coppa; in seguito è andato a punti anche a Beaver Creek, in Val d'Isere e in Alta Badia, chiudendo al 30/o posto della classifica di gigante, un risultato molto buono per la sua prima stagione nel circuito maggiore. Leif dunque avrà la possibilità di confermarsi nella prossima ed allenarsi per tutta l'estate con Svindal&soci. Definiti anche i quadri tecnici: lo svedese Ulf Emilsson sarà il responsabile perle prove veloci, dopo aver lavorato due anni con le velociste svedesi. L'altoatesino Franz Gamper è riconfermato responsabile delle discipline tecniche. Come noto ha rassegnato le dimissioni il DT Marius Arnesen, 38 anni, e il suo posto è stato preso dal suo vice Havard Tjoerhom. Non sono ancora state comunicate le composizioni ufficiali per il gruppo Coppa Europa e per la nazionale femminile. Nel frattempo Svindal e compagni sono ancora sugli sci: settimana scorsa erano a Juvasshytta, nei pressi di Galdhoepiggen (la montagna più alta della Scandinavia) e Aksel ne ha approfittato per testare molti modelli da gigante e da slalom preparati nei laboratori Head. Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen (continua)

[ 19/05/2010 ] - Gli austriaci per la stagione 2010/2011
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile passa da 14 a 13 elementi: si è ritirato Maier, è stato promosso Reichelt mentre l'ex-campione del mondo Mario Matt è stato retrocesso in squadra A, a causa di una stagione povera di risultati. Cura dimagrante per la squadra A che passa da 15 a 9 elementi: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier e Michael Zach non sono più inseriti nelle squadre nazionali. Matthias Berthold ha deciso di avere solo atleti giovani in squadra B (tutti nati tra '88 e '91); Bechter si allenerà da solo e potrà eventualmente rientrare nel giro di Coppa se farà bene a Soelden. Berhard Graf e Manuel Kramer sono retrocessi in squadra B mentre come noto Christoph Gruber ha annunciato il ritiro. Tra le ragazze non cambia molto in squadra nazionale dove la Brem prende il posto della ritirata Goetschl; in squadra A invece vengono promosse Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter, mentre Karin Hackl è retrocessa in B dopo una sola stagione in A. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer Squadra A: Max Franz, Stephan Goergl, Wolfganf Hoerl, Mario Matt, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger Squadra B: Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Disgruber, Bernhard Graf, Alexander Herzog, Thomas Koenig, Manuel Kramer, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Patrick Schwiger, Otmar Striedinger, Lukas Tippelreither, Matthias Tipperlreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne: Squadra Nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela ... (continua)

[ 31/01/2010 ] - Mondiale 2017 transfrontaliero italoaustrosloveno?
LIVE DA KRANJSKA GORA
Ufficialmente non se ne parla, ma tra gli addetti ai lavori la notizia sta circolando da alcuni giorni qui a Kranjska Gora. La località slovena sarebbe interessata a candidarsi per ospitare l'edizione del 2017 dei Mondiali di sci alpino. Fino a qui nulla di insolito. La novità sarebbe rappresentata dal coinvolgimento di Italia e Austria nella compartecipazione all'organizzazione dell'evento. Per l'Italia sarebbe il Friuli con Tarvisio ad essere coinvolte; per l'Austria Badkleinkirchheim. I progetti e le delibere degli Enti pubblici interessati ci sono già tutti, ma per il momento bocche cucite. Pare, infatti, almeno in casa Italia che non si voglia - per diplomazia politica - irritare i cugini del Veneto, impegnati con la candidatura per il 2015 di Cortina d'Ampezzo. Nella primavera prossima si conoscerà la sede della rassegna iridata. Se Cortina non dovesse farcela si potrebbe aprire ufficialmente la strada italo-austro-slovena. Ad onor di cronaca bisogna però dire che i regolamenti della Fis non contemplano questo tipo di candidatura, ma il sindaco di Badkleinkirchheim, tale Franz Klammer (il Kaiser della discesa libera)avrebbe già in agenda un appuntamento con il presidente Gianfranco Kasper per sondare la possibilità di cambiare i regolamenti internazionali in materia. Una cooperazione tra paesi confinanti (vedi Alpe Adria) che dovrebbe apportare la classica boccata di ossigeno (maggiori finanziamenti) ad un movimento in decisa crisi economica. (continua)

[ 27/12/2009 ] - Lienz: Denise c'è!
Inizia con una buona, buonissima notizia la tre giorni femminile di Lienz. Dopo la sciata mattutina sulla pista dello Schlossberg, Denise Karbon ha infatti sciolto positivamente le riserve sul suo ritorno anticipato in gara. "Non ho più male - ha detto Denise -, sto troppo bene per stare a guardare e quindi ho deciso di provare a gareggiare. Parto senza grandi aspettative, ma è importante esserci per riprendere il feeling con le gare e lasciare alle spalle l'infortunio. Di certo non scendo solo per scendere, proverò a fare il meglio possibile. Dipenderà da come mi sentirò al cancelletto. Oggi, nella sciata, la neve era grumosa e scivolosa e il ginocchio non mi ha dato fastidio, domani potrebbe essere più dura e ghiacciata e sarà tutto da vedere. Sono molto soddisfatta per il recupero molto veloce e desidero ringraziare Franz Erschbaumer, il mio medico che ha lavorato a stretto contatto con la commissione Fisi, e i fisioterapisti dell'Europa center che mi hanno seguito tutti i giorni, Natale compreso"
Domani mattina quindi, al cancelletto di partenza ci sarà anche la Fatina di Castelrotto, vincitrice dell'ultima edizione della gara disputata su questa pista, nel dicembre 2007. Allora Lienz si tinse del tricolore, sventolato dalla stessa Karbon e da Chiara Costazza, trionfatrice nello slalom del giorno successivo. La speranza è che la cittadina dell'Oesttirol, già sede di un insediamento romano, possa ancora regalare molte soddisfazioni al team condotto da Stefano Costazza e Christian Thoma. Intanto in mattinata, anche la bresciana Dada Merighetti ha potuto saggiare il tracciato di gara: "Stamattina ho fatto 3 giri in pista da gara, l'hanno allargata rispetto agli altri anni, e hanno "smussato" un po' i dossi, insomma - commenta Dada- è diventata più facile. C'è poca pendenza,muri non ce ne sono più, anche nel finale è tutto largo e meno ripido. La neve fino al primo cambietto è compatta, bella poi cambia fino all'arrivo dove è scivolosa a grumi e pallini. ... (continua)

[ 18/12/2009 ] - 26 dicembre festa a Castelrotto con Karbon e Fill
Sabato 26 dicembre 2009 i fansclub di DENISE KARBON e PETER FILL organizzano per la prima volta insieme una gara per i tifosi sull´Alpe di Siusi. Si tratta di un gigante classico sulla pista Bullaccia, con diverse categorie. Bambini fino ai 6 anni gareggiano su un tratto piu´ corto della pista. Partenza della gara alle ore 10.00, si riceve il petorale nella zona di arrivo della gara – stazione a valle della seggiovia Bullaccia. Si consiglia di arrivare in tempo alla stazione a valle dell´ovovia che porterà poi sull´Alpe. Iscrizioni entro il 24.12.2009 su info@peterfill.it o fanclub@denisekarbon.it, oppure telefonicamente da Wendt Franz: 0471/706369 o 3461776892. Quota di iscrizione: 5euro/bambino fino 1995, 10 euro/adulti. Iscrizioni il giorno della gara fino alla partenza (+5euro). Premiazione in seguito alla fine della gara al traguardo, con uno sorteggio di bellissimi premi. Per questa gara sono stati creati dei pettorali di gara, che ogni concorrente alla fine della prova può tenere e portare a casa, come si fa in coppa del mondo. Anche Denise e Peter saranno al cancelletto di partenza e daranno il comeback dopo i loro infortuni subiti. Inoltre tutto saranno disponibili a dare degli autografi e distribuire cartoline autografate. Entrambi vi aspettano numerosi per trascorrere una bellissima e divertente giornata insieme!! (continua)

[ 05/12/2009 ] - Dalcin e Schoenfelder infortunati
Bruttissima caduta ieri per Pierre-Emanuel Dalcin nella terza prova cronometrata sulla Birds of Prey: il transalpino è caduto e subito trasportato in ambulanza all'ospedale di Vail per i primi esami. Secondo quanto comunicato dal DT francese Yves Dimier l'atleta ha riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra. Interessate, purtroppo, anche le ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Il 32enne, partito con il pettorale 13, è caduto dopo il salto "Golden Eagle" prendendo una porta in faccia e sradicando un palo...durante il trasporto in barella era cosciente e ha potuto parlare con i tecnici e con il DT Dimier: "ora Pierre dovrà pensare a guarire, poi deciderà cosa fare...". Poi il responsabile transalpino polemizza con i vertici della Federazione: "era davvero utile questa terza prova? ma sopratutto perchè farla partire alle 9e15, con la pista poco battuta dal sole e alcuni passaggi molto difficili in ombra?". Dalcin, 145 pettorali in Coppa del Mondo, ha conquistato un 2/o posto in superg nel 2004 e la vittoria "in casa" a Val d'Isere nel 2007, in discesa. Ha partecipato ai Mondiali di St.Anton, St.Moritz, Bormio, Are e Val d'Isere e alle Olimpiadi di Salt Lake 2002 e Torino 2006. L'infortunio di ieri potrebbe segnare la prematura chiusura della carriera per l'atleta transalpino: in ogni caso, data la gravità dell'infortunio, convalescenza e rieducazione avranno tempi molto lunghi. Le gare nordamericane sono state, finora, un vero massacro con tantissimi infortuni: Dalcin, Max Franz, TJ Lanning, John Kucera, Sandra Gini, Resi Stiegler, Alexandra Daum, Veronika Zuzulova e la nostra Denise Karbon, senza contare Nicole Hosp a Soelden. Purtroppo all'elenco dobbiamo aggiungere anche Rainer Schoenfelder: l'austriaco ha tagliato il traguardo con il 62/o tempo, oltre 4 secondi di ritardo dal connazionale Walcchofer, poi si ... (continua)

[ 03/12/2009 ] - Hoffmann veloce sulla Birds of Prey.Max Franz KO
E' lo svizzero Ambrosi Hoffmann il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Una prova non molto significativa poichè, a causa di una bufera di neve, la partenza è stata più volte posticipata e infine abbassata, riducendo il tempo di gara a meno di un minuto. Hoffmann ha chiuso in 49'07, alle sue spalle il connazionale Ralf Kruezer e il francese Yannick Bertrand. Il miglior azzurro è stato Stefan Thanei 23/o, poi Patrick Staudacher 25/o, Werner Heel 37/o, Innerhofer 65/o, Paris 69/o, Moelgg 76/o. Non partiti Blardone, Simoncelli e Gufler. Prova sfortunatissima per l'austriaco Max Franz: caduto dopo il primo salto il 20enne ha riportato lo stiramento dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Per lui purtroppo la stagione è già finita. Secondo la dott.Alexandra Rainmann del team austriaco Max sarà presto rimpatriato dopo i primi esami alla clinica Steadman di Vail, Colorado. Franz, secondo nella classifica finale di Coppa Europa della passata stagione, era alla sua seconda gara in Coppa dopo il debutto di pochi giorni fa a Lake Louise. (continua)

[ 01/12/2009 ] - Karbon operata al ginocchio a Bressanone
L'azzurra Denise Karbon è stata operata questa sera presso l'ospedale di Bressanone dal dottor Franz Erschbaumer. Il medico altoatesino dopo aver ispezionato il ginocchio destro dell'azzurra in artroscopia, ha asportato il frammento di menisco rotto in occasione dello slalom gigante di Aspen di sabato scorso. L'artroscopia ha permesso ai medici altoatesini di verificare le buone condizioni del legamento crociato che l'azzurra aveva già ricostruito nel 2001 e, di conseguenza, non ci saranno problemi ulteriori per la campionessa di Castelrotto. "Sono serena - ha dichiarato sul sito della Fisi la Karbon - è andato tutto per il meglio e i dottori mi hanno rassicurato che non ci saranno problemi per il recupero". La finanziera di Castelrotto riesce già a distendere il ginocchio e nel giro di un paio di giorni comincerà la fisioterapia. Il suo rientro alle gare è previsto tra poco meno di un mese. Da parte nostra un grande in bocca al lupo "Denny!". (continua)

[ 01/12/2009 ] - Alexandra Daum KO: problemi al menisco
Alexandra Daum va ad allungare la lista degli infortunati dell'ultimo weekend: secondo il medico della squadra austriaca Dr.Franz Unger, che ha visitato la slalomista nell'ospedale di Aspen la 23enne avrebbe subito una lesione al menisco con parziale stiramento del menisco collaterale. Alexandra, classe 1986, è stata più volte vittima di brutti infortuni che indubbiamente hanno condizionato la sua carriera agonistica: finora è salita una volta sul podio in Coppa Europa a febbraio di quest'anno, e un mese più tardi ha conquistato un ottimo 11/o posto in Coppa del Mondo, nello slalom di Ofterschwang. Nella gioranta di oggi subirà un intervento in artroscopia per la riduzione del problema al menisco lesionato. (continua)

[ 25/11/2009 ] - Raich lancia la sfida per la Coppa
Ad Are ha perso la Coppa per 2 punti, uscendo nello slalom decisivo. Ma Benni c'è sempre: 4 volte secondo nelle ultime 5 stagioni oltre alla vittoria nel 2006, un ruolino impressionante. Su di lui le attese e le speranze di tutti i tifosi austriaci, a maggior ragione dopo il ritiro di Hermann Maier. Ed ecco che Benni cercherà di raggranellare punti anche in discesa libera: stasera sarà al via a Lake Louise per le prove cronometrate, cercando di fare meglio delle ultime tre stagioni dove non è mai riuscito a far punti nella località canadese. Raich è il capitano di una squadra austriaca mai così agguerrita e affamata di vittorie: ben 14 atleti in prova, tra cui i debuttanti (in discesa) Max Franz, Manuel Kramer e Florian Scheiber, il giovane Puchner, i veterani Kroell, Gruber, Walchhofer e gli ex-infortunati Mario Scheiber, Andreas Buder e Hans Grugger. Completano il gruppo Baumann, Streitberger e Schoenfelder. Pronte anche le ragazze delle discipline tecniche: in gigante saranno impegnate Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Andrea Fischbacher, Stefanie Koehle, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Simone Streng, Anna Fenninger e Karin Hackl. Domenica, in slalom, sarà il turno di Zettel, Kirchgasser, Goergl, Brem, Streng, Fenninger oltre a Marlies Schild e Alexandra Daum. (continua)

[ 20/11/2009 ] - Kristian Ghedina compie 40 anni
"Ghedo!". E' stato questo per oltre un decennio il nomignolo che ha accompagnato Kristian Ghedina sulle piste di tutto il mondo. Ad ogni gara i suoi tifosi facevano rieccheggiare questo urlo - quasi un urlo di guerra - per salutare il più forte discesista che lo sci italiano abbia mai avuto. Perchè questo ricordo? Perchè oggi per il campione ampezzano è una giornata particolare: Ghedo compie, infatti, 40 anni. Una carriera fatta di successi - 13 vittorie in coppa del mondo e tre medaglie mondiali - ma anche forse di qualche delusione come la mancata vincita di medaglie olimpiche. Una carriera comunque di tutto rispetto e che ha fatto di Kristian un campione amato non solo sulle nevi di casa, ma anche su quelle estere, grazie anche a quel briciolo di incoscienza che ha fatto la differenza, tra lui e tanti altri. Come dimenticare la spaccata sull'ultimo salto a Kitzbuehel o il parallelo con un capriolo nello shuss finale della Saslong? L'esordio in coppa del mondo è datato 1988. Nel 1990 arriva il primo successo in coppa del mondo con la discesa libera proprio sulle nevi di casa di Cortina. Ma è nel 1991 con la conquista della medaglia d'argento in combinata a Saalbach che Ghedo sale definitivamente alla ribalta internazionale. Dopo un periodo sfortunato, Kristian torna ai vertici delle classifiche nel 1994/95, con 5 podi in coppa e 2 vittorie (Wengen e Whistler Mt.). Ottimi il 1996 con l'argento iridato in discesa a Sierra Nevada e il 1997 con il bronzo al Sestriere. Nel 1998 il successo più prestigioso in coppa arriva sulla mitica Streif di Kitzbühel, mentre nel 2000 arriva la prima ed unica vittoria in superg-g (Kvitfjell). Il suo nome però è legato alla Saslong della Val Gardena dove l'ampezzano detiene, insieme al mitico Franz Klammer il record di vittorie: ben quattro (1996, 1999, 2000 e 2002). Dopo il ritiro dallo sci, al termine delle Olimpiadi di Torino 2006 Kristian passa all'automobilismo nel Campionato Italiano Superstars, per la BMW. Da questa stagione ... (continua)

[ 02/09/2009 ] - Comitati Regionali: ecco le squadre 2009/2010
In vista degli impegni agonistici della prossima stagione i consigli direttivi dei principali comitati regionali italiani di sci alpino hanno diramato le composizioni delle squadre. Vediamo nel dettaglio le squadre della Val d'Aosta, Alpi Occidentali, Alpi Centrali, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia in attesa che siano pubblicati i nomi per Trentino, Veneto, Liguria e Appennino Emiliano. Asiva - Valle d'Aosta Maschile: Guglielmo Bosca 1993 (Crammont), Alessandro Brean 1991 (Chatillon), Davide Brignone 1993 (Courmayeur), Edoardo Cerise 1992 (Pila), Davide Lugon 1991 (Pila), Thierry Marguerettaz 1990 (Pila), Nicolo Nogara 1992 (Cervino) Femminile: Annie Bieler 1993 (Gressoney), Michela Borgis 1991 (Pila), Emily Danza 1991 (Cervino), Nicole Testolin 1991 (Pila) AOC - Alpi Occidentali Maschile: Simone Anselmo 1993 (Mondole Ski Team), Alessandro Armand 1992 (Sansicario), Stefano Baratteri 1990 (Mondole Ski Team), Giacomo De Marchi 1992 (Sansicario), Steven Giuliano 1994 (Ski College Limone), Michele Gualazzi 1994 (Ski College Limone), Emrick Marafico 1992 (Equipe Limone), Massimiliano Novena 1990 (Mondole Ski Team), Ross Peraudo 1992 (Claviere), Elia Poletti 1991 (Mera), Federico Poncet 1992 (Sestriere), Luca Rionda 1993 (Ski College Limone), Thomas Vottero 1990 (Sansicario) Femminile: Luisa Baessato 1992 (Equipe Limone), Clelia Bagnasacco 1993 (Ala di Stura), Ilaria Bortolotti 1990 (Bardonecchia), Cristel Boudoin 1993 (Equipe Limone), Valentina Cillara Rossi 1994 (Claviere), Martina Costa 1991 (Bardonecchia), Federica Ferrari 1990 (Bardonecchia), Giulia Gino 1991 (Bardonecchia), Claudia Gusmitta 1993 (Ski College Limone) AC - Alpi Centrali Machile: Stefano Baruffaldi 1992 (Orezzo), Carlo Beretta 1992 (Madesimo), Giulio Castoldi 1990 (Lecco), Davide Cazzaniga 1992 (Lecco), Norman Cerini 1993 (Formazza), Ivan Codega 1992 (Lecco), Daniel Compagnoni 1993 (AltaValtellina Alpine Ski), Simone Fedeli 1993 (Valle Antigorio), Giordano Magri 1991 ( Radici), Alberto ... (continua)

[ 12/05/2009 ] - Il Wunderteam 2009/2010
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato ieri i gruppi di lavoro per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile passa da 16 a 14 elementi: promosso Shoerghofer, retrocessi Gruber, Reichelt e Streitberger. In squadra A promossi Bechter, Max Franz, Kramer, Noesig, Puchner, Florian Scheiber, Sieber e Zach. Escono dalle squadra nazionali: Alster, Koll e Struger. Tra le ragazze nessuna differenza in Squadra Nazionale rispetto alla stagione passata, mentre in squadra A Hackl, Mader e Moser prendono il posto delle ritirate Berger, Rumpfhuber e Sponring. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer Squadra A: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Berhard Graf, Christoph Gruber, Wolfganf Hoerl, Manuel Kramer, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger, Michael Zach Donne: Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eve-Marie Brem, Karin Hackl, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer (continua)

[ 05/05/2009 ] - Karl Frehsner nel team di Lara Gut
In attesa di conoscere il nome del successore di Mauro Pini, ex allenatore di Lara Gut recentemente passato a dirigere i nazionali svizzeri, Pauli Gut ha annunciato, in una intervista al "Blick", che ad aiutare la talentuosa figlia ci sarà Karl Freshner. Il 69enne coach non sarà sempre con il team, ma a disposizione per gli allenamenti estivi e più in generale affiancherà il futuro coach, il cui nome dovrebbe essere comunicato a giorni. Kurt Frehsner ha una lunghissima esperienza nel Circo Bianco: negli anni '80 ha guidato quella squadra svizzera che aveva tra le sue fila fuoriclasse del calibro di Pirmin Zurbiggen e Franz Heinzer. Ha lavorato anche con le ragazze austriache ed è stato allenatore, tra le altre, di Alexandra Meissnitzer che lo ha più volte lodato. Nell'estate del 2007 aiutava le velociste elvetiche a trovare la miglior posizione in galleria del vento, poi ha lavorato con Tamara Wolf per il recupero dall'infortunio patito nel novembre 2007 a Lake Louise, che l'ha tenuta lontana dal Circo Rosa praticamente per due stagioni. (continua)

[ 22/04/2009 ] - I Norvegesi per la stagione 2009/2010
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione delle nazionali norvegesi per la prossima stagione. Otto uomini e quattro donne rappresenteranno la Norvegia nelle gare di Coppa Europa e Coppa del Mondo. Come dichiarato dal DT Joerund Li, nonostante alcuni tagli al budget la struttura della squadra rimarrà pressoché invariata. Il gruppo Coppa Europa maschile si allenerà con il gruppo Coppa del Mondo fino ad Agosto, in modo da poter lavorare il più possibile con gli atleti più esperti, per poi separarsi e svolgere un lavoro differenziato. Gli uomini saranno guidati da Marius Arnesen, con i tecnici Franz Gamper e Haavard Tjoerhorn. Il team femminile di Coppa Europa/Coppa del Mondo guidato da Svein Erik Owesen è "monopolizzato" dalla famiglia Loeseth: Lene (classe 1986), Nina (classe 1989) e Mona (classe 1991), oltre alla compagna Lotte Smiseth Sejersted (classe 1991). Il coach norvegese spera di poter far crescere il movimento femminile norvegese che ha ancora poca dimestichezza con le gare internazionali ma che sta crescendo a livello giovanile in alcune località come Oppdal, Geilo e Lillehammer. Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal Squadra Maschile Coppa Europa: Iver Bjerkestrand, Kristian Haug, Markus Nilsen, Espen Lysdal Squadra Femminile Coppa Europa/Coppa del Mondo: Lene Loeseth, Nina Loeseth, Mona Loeseth, Lotte Smiseth Sejersted Nell'ultimo weekend si sono svolti a Geilo, Norvegia, due giganti valevoli per il Titolo Nazionale Norvegese, maschile e femminile. Tra le ragazze titolo a Lotte Smiseth Sejersted, classe 1991, che precede Anne Cecille Brusletto e Chloe Margrethe Fausa. Non ha chiuso la seconda manche Lene Loeseth, detentrice del titolo. Tra gli uomini vittoria a Iver Bjerkestrand (classe 1989, miglior risultato un 8/o posto in Coppa Europa) che precede tre dei quattro norvegesi di Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Aksel Lund Svindal e Lars Myhre. (continua)

[ 10/03/2009 ] - CE:vince Marc Gisin; a Stechert il 3/o posto
Niente da fare per Dominik Paris: nell'ultima libera valida per la Coppa Europa l'altoatesino non chiude la prova e deve dire addio alla possibilità di conquistare il posto fisso per la prossima stagione. Come previsto l'elvetico Patrick Kueng chiude al primo posto con 379 punti nonostante l'uscita di stamani; alle sue spalle Max Franz, oggi 4/o, mentre l'ultimo posto disponibile è per il tedesco Tobias Stechert che grazie al terzo tempo odierno. Scivola al quarto posto finale, per 10 punti, il compagno di squadra Stephan Keppler a cui non basta il secondo tempo di oggi. L'elvetico Marc Gisin domina la prova di Crans-Montana in 1.34.87, oltre un secondo più veloce dello stesso Keppler. Per gli azzurri gara in ombra: Stefan Thanei 9/o, Hagen Patscheider 12/o, Siegmar Klotz 24/o, Matteo Marsaglia 25/o, Michael Gufler 28/o; da notare che Paris non ha brillato nella prova libera svolta nella prima mattinata, chiudendo con il 49/o tempo a oltre due secondi e mezzo da Stechert. Nella prossima stagione vedremo quindi Kueng, Franz e Stechert disimpegnarsi tra gli impegnativi tracciati del circuito maggiore. (continua)

[ 09/03/2009 ] - CE:tutti gli azzurri per le finali di CransMontana
Prendono il via domani a Crans-Montana le finali di Coppa Europa. La squadra italiana sarà composta da 19 uomini e 16 donne, impegnati in slalom, gigante, superg e discesa: alle finali non si disputa la gara di combinata, specialità vinta in questa stagione dal nostro Hagen Patscheider. Massimo impegno per Alexander Ploner, 2/o in gigante e Dominik Paris, 3/o in discesa e per Karoline Trojer 4/a in generale e Giulia Gianesini 4/a in gigante. Le ragazze convocate: Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Johanna Schnarf, Karoline Trojer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Sara Pramstaller, Irene Curtoni, Angelika Gruener, Larissa Hofer, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Elena Curtoni I ragazzi convocati: Kurt Pittschieler, Hagen Patscheider, Elmar Hofer, Dominik Paris, Massimo Penasa, Stefan Thanei, Siegmar Klotz, Michael Gufler, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Aronne Pieruz, Alexander Ploner, Omar Longhi, Wolfgang Hell, Giovanni Borsotti, Antonio Fantino, Manuel Sandbichler, Stefano Gross, Jacopo Di Ronco. I primi 3 classificati di ogni specialità e della classifica generale acquisiscono il diritto di partecipare ad ogni gara (Finali escluse) di Coppa della prossima stagione nella specialità in cui hanno primeggiato. Con due eccezioni: se il podio è formato da atleti della stessa nazionalità solo i primi due ne avranno diritto, e se un atleta è già nei top 20 della WCSL (World Cup Start List) perde il diritto. In vetta alla classifica maschile tre austriaci: Florian Scheiber, Bernhard Graf e Philipp Schoerghofer con il nostro Hagen Patscheider 5/o a 70 punti dal podio. L'ultimo slalom di Coppa Europa e di Coppa del Mondo si svolge lo stesso giorno: Hargine e Herbst, qualificati per Are e già certi del primo e secondo posto sono tranquilli. Terzo è Giuliano Razzoli qualificato come Patrick Bechter per Are: dei primi 5 l'unico a partire sarà Alexandre Anselmet che con 1/o o un 2/o posto potrebbe scavalcare ... (continua)

[ 28/01/2009 ] - CE: Kueng vince a Les Orres.Patscheider 9/o
LA Coppa Europa maschile fa tappa a Les Orres, in Francia, dove sono previste una discesa e un super e dove questa mattina si è recuperato la libera cancellata a Patscherkofel. Proprio a Patscherkofel si era registrata la prima vittoria dello svizzero Patrick Kueng che oggi si ripete, galvanizzato anche dai primi punti conquistati in Coppa del Mondo una decina di giorni fa. I piani alti della classifica sono dominati da austriaci e svizzeri: l'austriaco Max Franz è secondo, seguono l'elvetico Vitus Lueoend, e i biancorossi Bernhard Graf, Joachim Puchner e Florian Scheiber. Chiudono la top10 due azzurri: Hagen Patscheider e Dominik Paris. A punti anche gli azzurri Kurt Pittschieler 22/o, Massimo Penasa 23/o, Matteo Marsaglia 24/o, Siegmar Klotz 26/o, Elmar Hofer 28/o. (continua)

[ 21/01/2009 ] - Il Mito di Kitzbuhel
Questa settimana i 9.000 abitanti di Kitz offrono al mondo dello sci il mito della Streif, quel trofeo dell'Hahnenkamm che la storia custodisce con geloso pudore perchè fu proprio qui, in un casolare all'altezza della Seidlam, che nacque la Coppa del Mondo. L'idea venne a Serge Lang, Bob Beattie (allora responsabile della squadra statunitense di sci alpino) e Honoré Bonnet. Era il 20 gennaio 1966. Il progetto fu poi presentato durante i Mondiali 1966 a Portillo, in Cile. Il Circo Bianco iniziò nel dicembre del 1966 con uno slalom a Berchtesgaden in Germania (qui ci fu nel 1974 la cinquina azzurra in gigante con Gros, Gustav Thoeni,Stricker,Schmalzl, Pietrogiovanna), vinto dall'austriaco Heini Messner. Kitz fu fondata molto prima della nascita di Cristo ed è sempre stata un punto strategico di transito. L'8 giugno 1271 ricevette il diritto di potersi considerare città e nella metà del XV secolo iniziò la sua fortuna grazie alle miniere di rame ed argento scoperte nel suo territorio. Esistono ancora parecchie case ed una Chiesa del periodo medioevale, molto significative per poter ripercorrere il sentiero storico di Kitz. Parliamo di gare, cioè di cadute spettacolari sulla Streif. Vi elenco le dieci più significative (secondo gli storici), citando i dati essenziali per risalire - nella memoria - all'avvenimento. Brian Stemmle, 1989, Steilhang - Pietro Vitalini, 1995, Hausberg - Patrick Ortlieb, 1999, Hausbergkante - Klaus Gattermann, 1985, Hausberg - Andreas Schifferer, 1966, Zielsprung - Bill Hudson, 1991, Mausefalle - Kristian Ghedina, 1990, Hausberg - Franz Heinzer, 1994, Seidlam - Mikio Katagiri, 1980, Mausefalle - Thomas Graggaber, 2005, Hausberg. Se ne possono aggiungere altri...quello spettacolare di Roland Assinger, nel '98; Lasse Kiuss, nel '96, entrambi all'Hausberg...quello di Alessandro Fattori, nel 2005, quello di Hans Knauss nel 2001. Infine quello di McCartney, dello scorso anno, le cui immagini terribili, CHIESI con forza al microfono, di NON ... (continua)

[ 10/01/2009 ] - CE: a Wengen è Keppler il più veloce
Seconda discesa di Coppa Europa sul Lauberhorn di Wengen in versione "mini" rispetto al tracciato che affronteranno tra una settimana gli uomini jet di Coppa del Mondo. Podio simile a quello di ieri: l'austriaco Max Franz oggi non parte e "lascia" il posto a Stephan Keppler, ieri secondo e oggi alla sua seconda vittoria nel circuito a distanza di 3 anni. Piazza d'onore per Stechert (ieri 3/o) e terzo gradino per lo svizzero Jonas Fravi, classe 1990, messosi in luce a febbraio a Formigal. Ai piedi del podio due atleti del circuito maggiore, Bryon Friedman e Manuel Osborne-Paradis, e il primo degli azzurri, Hagen Patscheider che precede il "nonno" Jaerbyn. Una gara complessivamente discreta per gli azzurri con 6 atleti a punti ma senza l'acuto del podio. Oltre a Hagen si classificano Dominik Paris 14/o, Massimo Penasa 16/o, Paolo Prangrazzi 25/o, Siegman Klotz 26/o, Elmar Hofer 27/o. (continua)

[ 09/01/2009 ] - CE: Franz vince la discesa di Wengen. Paris 11/o
Il giovane austriaco Max Franz, classe 1989, ha conquistato questa mattina a Wengen(SUI) la sua prima vittoria in discesa libera in Coppa Europa, e si proietta in vetta alla classifica di specialità grazie al risultato odierno e al 3/o posto ottenuto tre settimane fa a Patscherkofel(AUT). In una gara piuttosto tirata (i primi 30 racchiusi in poco più di un secondo) Franz ha preceduto i tedeschi Stephan Keppler e Tobias Stechert; ai piedi del podio i due "vecchietti terribili" della Coppa del Mondo Patrick Jaerbyn e Marco Buechel. Il migliore degli azzurri è Dominik Paris, per un soffio fuori dai top10; a punti anche Massimo Penasa 16/o, Siegmar Klotz 19/o e Hagen Patscheider 22/o. Da notare il ritorno alle gare di Jan Hudec, fermo per infortunio dalla discesa di Bormio 2007: il canadese, oggi 27/o, sarà probabilmente al via a Wengen per la tappa di Coppa del Mondo. (continua)

[ 06/12/2008 ] - Bis di Svindal in super-g con Innerhofer quarto
Aksel Lund Svindal è tornato, e non ci sono più dubbi. Chi ne aveva, dovrà metterli definitivamente in soffitta. Come del resto dovranno farlo i suoi avversari tradizionali, Raich in testa, che da ora in avanti dovranno tornare a fare i conti anche con l'allievo di Franz Gamper. E si, perchè dietro questo secondo successo, ventiquattr'ore dopo quello in discesa libera di ieri, c'è anche lo zampino di quell'allenatore giramondo come è il tecnico della Val d'Ultimo. La Birds of Prey è ormai un libro aperto per il lungagnone norvegese che ha pennellato ogni curva ed ogni salto - nonostante la visibilità non fosse delle migliori, vista l'assenza di sole - e non è caduto nei numerosi trabocchetti disseminati lungo il tracciato e che sono costati la gara ad alcuni dei protagonisti come lo svizzero Didier Cuche o il nostro Patrick Staudacher. Ma se Svindal gioisce, e ne ha ben donde, c'è un vecchio leone, come Hermann Maier, che non piange. Il muratore di Flachau, dopo il successo di una settimana fa a Lake Louise, inanella il secondo risultato utile e chiude alle spalle del norvegese tra le ovazioni del pubblico statunitense. Terzo un'altro austriaco, Michael Walchhofer, che rende meno amara la pillola agli austriaci, ieri fuori dal podio in discesa che temevano già di dover aprire i processi ai propri tecnici. E gli azzurri? Beh, non ci possiamo lamentare oggi. Il migliore è stato questa volta il giovane emergente Christof Innerhofer - quarto - al suo miglior risultato in carriera in coppa del mondo. Il 23enne di Gais sembra dunque aver appreso e messo in pratica bene gli insegnamenti di nonno Maier che nelle ricognizioni gli dispensa sempre utili consigli. Il giovane azzurro ha saputo domare con fare quasi "guascone" questa "Signora" pista che ha messo in difficoltà molti grandi interpreti di questa specialità ad iniziare dallo svizzero Didier Cuche fino all'idolo di casa Bode Miller, che dopo la sventola in faccia di ieri, si è dovuto accontentare di un modesto - per ... (continua)

[ 09/06/2008 ] - Stelvio: azzurri di Coppa Europa e Norvegesi
Da stasera e fino a sabato 14 giugno alcuni atleti del Gruppo Coppa Europa e del Gruppo Pianeta Giovani si alleneranno al Passo dello Stelvio: il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Manuel Sandbichler, Dominik Paris, Paolo Pangrazzi e Hagen Patscheider che lavoreranno con i tecnici Raimund Plancker, Edoardo Zardini, Alberto Platinetti, David Fill e Mirko Pederiva. Anche il Gruppo Coppa del Mondo norvegese si sta allenando al Passo in questi giorni: agli ordini di Marius Arnesen e Franz Gamper sono presenti Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen e naturalmente Aksel Lund Svindal che prosegue la preparazione in vista del ritorno in Coppa del Mondo dopo il terribile incidente del novembre scorso sulla Birds of Prey. (continua)

[ 05/05/2008 ] - Le squadre svizzere per la stagione 2008/2009
I DT elvetici Huges Ansermoz e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2008/2009. Pochi i cambi al vertice maschile: Marc Gini è promosso dalla squadra A alla Squadra Nazionale occupando il posto del ritirato Bruno Kernen; molti gli inserimenti in squadra B di atleti provenienti dalla C anche per i contemporanei ritiri di Beni Hofer, Konrad Hari e Bernhard Matti. Tra le ragazze Sandra Gini, Rabea Grand, Lara Gut e Fabienne Suter sono promosse dalla squadra A alla Squadra Nazionale; retrocessa invece Dominique Gisin. Nuovi inserimenti anche nella squadra A dove Camastral, Dettling, Kamer e Puenchera vengono promosse dalla B. Catherine Borghi, ex squadra A, si è ritirata. Infine Carmen Casanova e Sylviane Berthod sono retrocesse dalla squadra A alle selezioni regionali. Uomini: Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Marc Berthod, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann e Marc Gini Squadra A: Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand e Carlo Janka Squadra B: Beat Feuz, Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Sandro Viletta, Cornel Zueger, Mauro Caviezel, Jonas Fravi, Ami Oreiller, Markus Vogel, Diego Zueger Gruppi di lavoro: WC1: Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Silvan Zurbriggen, Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand, Cornel Zueger e Marco Buechel Il gruppo WC1 sarà allenato da Hans Flatscher e Patrice Morisod con l'ausilio di Jogi Kunz, Roli Platzer e Bertrand Dubuis. WC2: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Carlo Janka, Sandro Viletta, Beat Feuz e Markus Vogel Il gruppo WC2 sarà allenato da Sepp Brunner, Reto Schlappi e Jurg Roten. EC: Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Diego Zueger, Ami Oreiller, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Beat Gafner, Patrick Kung, Christian Spescha, Moreno Testorelli, Yoan Jaquet e Jonas Fravi Il gruppo EC sarà allenato da Andi Puelacher (già allenatore rossocrociato dal 1999 al 2005 e in forza al Liechtenstein negli ultimi 3 anni) con Simon Rothenbuhler, Ivo Caratsch ... (continua)

[ 22/04/2008 ] - Svindal si allena coi compagni
Sono passati quasi 5 mesi da quel 27 novembre 2007 a Beaver Creek, dove durante la prima sessione di prove in vista della gara di Coppa, Aksel Lund Svindal cadde e si infortunò gravemente, tagliandosi alla coscia destra. La rincorsa alla Coppa 2008/2009 è già iniziata per il campione norvegese che è tornato finalmente ad allenarsi con i compagni sotto la guida di Marius Arnesen e Franz Gamper. Aksel si è allenato con Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen e Leif Kristian Haugen. Rimaniamo in scandinavia per commentare le ultime gare FIS della stagione 2008, tutte ospitate nelle terre dei vichinghi: in particolare a Salen (SWE) si sono dati battaglia i nazionali svedesi tra i pali stretti. Venerdì Andre Myhrer precede Markus Larsson e Mattias Hargin; sabato Therese Borssen supera per pochi centesimi il suo capitano Anja Paerson e la compagna di squadra Veronica Smed. (continua)

[ 04/03/2008 ] - Aspiranti: Ravelli e Agerer titolo in superg
Prima giornata dei Campionati Tricolori Aspiranti al Passo San Pellegrino: in palio oggi il titolo maschile e femminile in supergigante. Tra i ragazzi vittoria del bresciano Andrea Ravelli, classe 1992, che ha chiuso la prova in 1.22.57 davanti a Franz Fill e Simone Canal. Ravelli, di Pisogne, arriva da un buona stagione che lo ha visto salire sul podio quattro volte in gare nazionali junior. Successo al femminile per Lisa Magdalena Agerer, classe 1991 originaria della Val Venosta ma residente con la famiglia a Nauders, in Austria, dove il padre gestisce un piccolo residence, che ha chiuso in 1.26.32 davanti ad Elena Curtoni (sorella di Irene) e Michela Borgis. Lisa ha bissato il successo di un anno fa a Pontedilegno dove vinse il titolo in superg e arrivò seconda in discesa. Il programma prevede per domani il titolo di discesa libera, mentre venerdì e sabato saranno assegnati il titolo in gigante e slalom sulle nevi di Valzoldana. (continua)

[ 22/02/2008 ] - La Styger vince, la Kildow festeggia a Whistler
Non ha vinto Lindsey Kildow Vonn, e già questa potrebbe essere una notizia. Ma in compenso la ventitreenne a stelle e strisce ha messo in bacheca la Coppa di discesa e preso saldamente la testa della classifica generale nonostante l'errore di linea che nel tratto finale della Franz's Downhill l'ha privata del quinto successo stagionale in discesa. Così a Whistler Mountain la vittoria è andata alla ventinovenne di Svizzera Nadia Styger, grazie ad un misero centesimo di vantaggio che le assegna il quarto successo in carriera nel circuito maggiore, il primo in discesa dopo le tre vittorie in supergigante, l'ultima delle quali poco meno di due anni or sono sulle nevi di Kvjtfiell. Sventola quindi la bandiera rossocrociata sulle nevi canadesi, al termine della discesa test in vista dell'impegno olimpico del 2010, quando le stesse piste assegneranno la gloria a cinque cerchi nella rassegna targata Vancouver. Intanto oggi a circondare la ragazza di Sattel ci sono le due alfiere a stelle e strisce, con la signora Vonn a precedere una pimpante Julia Mancuso, staccata di soli 19 centesimi in una classifica piuttosto compressa, al termine di una gara che ha messo in mostra una discesa piuttosto tecnica, con un tracciato ulteriormente complicato da una visibilità decisamente piatta e da un leggero nevischio che è andato via via aumentando con la discesa delle atlete. Al traguardo la più soddisfatta tra le due yankee è sembrata proprio la californiana che vede avvicinarsi la fine di una stagione sostanzialmente avara di soddisfazioni e la speranza di chiudere con il botto non può che solleticare il suo orgoglio fin qui ferito.
Si chiude invece ai piedi del podio l'avventura della squadra canadese che trova la punta di giornata in Britt Janyk, la migliore del terzetto della foglia d'acero che conta anche di Kelly Vanderbeek (nona) e di Emily Brydon (17ima), decisamente non a suo agio per conformazione fisica e tecnica sulla pista della British Columbia. Alle spalle della ... (continua)

[ 13/06/2007 ] - Sexy Svindal e compagni allo Stelvio
Densa settimana di allenamenti per il gruppo Coppa del Mondo norvegese: i ragazzi guidati dall'altoatesino Franz Gamper proseguono la preparazione estiva sulle nevi del Passo Stelvio. Presente il vincitore della sfera di cristallo Aksel Lund Svindal e i compagni Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Bjarne Solbakken. I vichinghi si stanno allenando molto in gigante e parallelamente proseguono i test di rifinitura sui materiali. Nei giorni scorsi inoltre Svindal è stato eletto "sportivo più sexy dell'anno" dalle lettrici della rivista norvegese "Se Og", battendo in questo particolare campo celebrità come David Beckham (terzo) e Paolo Maldini (quarto). In questi giorni e sulle stesse nevi si sta allenando anche Nika Fleiss, la croata ormai capitana di una squadra che dovrà tentare di colmare il vuoto lasciato dalla supercampionessa Janica Kostelic; la compagna di squadra Ana Jelusic è invece negli USA, in California, per un periodo di studio, prima di riprendere la preparazione in agosto, in Argentina. Anche Ivica Kostelic sta studiando (vuole laurearsi in Storia), dopo un periodo di preparazione a Hintertux (AUT) e tornerà sugli sci a luglio, sulle nevi svizzere di Zermatt. (continua)

[ 24/05/2007 ] - I Norvegesi si allenano al Tonale
Da ieri, 23 maggio, e fino al 31 saranno impegnati sul ghiacciaio Tonale anche i nazionali norvegesi, capitanati dal vincitore della sfera di cristallo Aksel Lund Svindal. Con lui si alleneranno Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Bjarne Solbakken. Fantaski ha incontrato l'allenatore Franz Gamper: "questo dovrebbe essere l'ultimo raduno sui ghiacciai europei; dopo i Campionati Nazionali ci siamo allenati a Aal (località nel sud della Norvegia, tra Oslo e Bergen - ndR). Per Svindal è previsto un programma di potenziamento in tutte le discpline ma in particolar modo in slalom...". I vichinghi alloggeranno allo Sporting Hotel. La settimana scorsa, a pochi giorni di distanza, sono stati premiati Kjetil Andre Aamodt e Aksel Lund Svindal: il primo ha ricevuto una medaglia (l'ennesima) dalla città di Oslo per la sua fantastica carriera, il secondo è stato nominato ambasciatore per il turismo da parte della regione dove è nato, la Romerike. (continua)

[ 03/05/2007 ] - Le squadre elvetiche per la stagione 2007/2008
I DT Hugues Ansermoz (donne) e Martin Rufener (uomini) hanno comunicato le composizioni ufficiali delle squadre elvetiche per la stagione 2007/2008. Molti i cambiamenti tra cui spicca la promozione della giovane 16enne Lara Gut dalle squadre minori alla squadra A e il passaggio di Marc Berthod dalla squadra B alla squadra Nazionale. Uomini: Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Marc Berthod, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann e Bruno Kernen. Squadra A: Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand, Marc Gini e Carlo Janka. Squadre B: Konrad Hari, Beni Hofer, Beat Feuz e Sandro Viletta. Gli allenatori di questi gruppi sono, rispettivamente, Hans Flatscher, Franz Heizer e Hansjorg Kunz (CM1), Patrice Morisod e Roland Platzer (CM2), Sepp Brunner e Reto Schlappi (CM3). La squadra B si allenarà con le squadre di Coppa del Mondo e vedrà altri 6 atleti aggregati: Michael Bonetti, Raphael Faessler, Ralf Kreuzer, Vitus Luond, Bernhard Matti et Cornel Zueger. Donne: Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Martina Schild, Nadia Styger e Dominique Gisin Squadra A: Lara Gut, Aline Bonjour, Celina Hangl, Sandra Gini, Catherine Borghi, Carmen Casanova, Rabea Grand, Fabienne Suter, Sylviane Berthod e Monika Dumermuth A queste atlete, che compongono il gruppo di allenamento di Coppa del Mondo, vengono aggregate: Tamara Wolf, Aita Camastral e Jessica Puenchera. Gli allenatori: Stefan Abplanalp e Dominique Pittet (CM1), Christian Bruesch e Daniele Petrini (CM2), Beat Tschuor e Hansueli Bosch (CM3). Squadra B: Marianne Abderhalden, Aita Camastral, Andrea Dettling, Nadja Kamer, Jessica Puenchera, Cornelia Staedler, Pascale Berthod e Tamara Wolf. Le ragazze impegnate in Coppa Europa saranno allenate da Reto Nydegger e Joerg Roten. (continua)

[ 16/04/2007 ] - Sils: Curtoni e Innerhofer in evidenza
Sulle nevi di Sils Maria in Engadina, quattro slalom Fis. Nel primo speciale maschile è tripletta elvetica con Dimitri Cuche, Carlo Janka e Mauro Cavieziel. Out la prima manche l'azzurro Christof Innerhofer, giunta nel cantone dei Grigioni per far punti fra le porte strette. Il finanziere pusterese tuttavia chiude 6° il secondo slalom, vinto dallo svizzero Markus Vogel davanti al connazionale Sandro Villetta e all'austriaco Franz Promok. Nelle gare femminili exploit di Irene Curtoni: la valtellinese centra un 3° posto nel primo slalom, vinto dalla svizzera Cornelia Staedler davanti alla connazionale Rabera Grand. Staedler anche nel secondo speciale, sulle atlete di Lara Gut e Martina Caminada. Out la seconda sessione la Curtoni. (continua)

[ 28/03/2007 ] - Rivoluzione in Austria, ridotti i gruppi di lavoro
La stagione di Coppa del Mondo è finita da una decina di giorni ed in casa Austria già è tempo di bilanci e di cambiamenti. I vertici federali, riunitisi oggi in quel di Innsbruck, hanno deciso che era giunta l'ora di cambiare la divisione dei gruppi di lavoro, dopo tanti anni di staticità e soprattutto dopo gli scarni risultati della stagione appena conclusa. Le due decisioni che appaiono più clamorose sono il taglio dell'allenatore responsabile dello slalom Gert Ehn (che ha trovato un incarico sul territorio) ed il disfacimento del gruppo di lavoro di discesa. Il primo ha finito col pagare di prima persona gli scarsi risultati di squadra tra i rapid gates delle aquile biancorosse che, eccezion fatta per Raich e Matt, sono apparsi preda di una decisa involuzione tecnica. La fine dell' "Abfhartgruppe" invece è più da ricercarsi nel ritiro di alcuni storici interpreti della specialità: Franz, Schifferer e Strobl negli ultimi mesi hanno appeso gli sci ai chiodi ed ora il novero degli specialisti puri è ridotto all'osso anche oltre Brennero. Proprio per questo sin dalla prossima stagione i gruppi di lavoro saranno solamente tre, guidati dall'imprescindibile WC4 che raggruppa i polivalenti che puntano a curare la classifica generale: Raich, Walchhofer, Maier, Scheiber e Matt. Subito dietro il gruppo degli slalomisti ed il gruppo Coppa del Mondo che comprenderà i vari Grugger, Baumann, Reichelt e così via. Alla guida dei quadri federali, sotto la supervisione del direttore tecnico Hans Pum sono quindi chiamati Andreas Evers, Jürgen Kriechbaum e Christian Höflehner; proprio quest'ultimo già preparatore atletico del tennista Thomas Muster, curerà insieme a Evers la salute dei muscoli dei membri del WC4. Cosa sarà invece del responsabile del gruppo di discesa Walter Hubmann? Dal prossimo anno il tecnico della Stiria curerà un personalissimo progetto incentrato sui giovani e sulla Coppa Europa.
Se gli scarsi risultati maschili invocavano un qualche cambiamento, ... (continua)

[ 10/01/2007 ] - Brigitte Obermoser mette fine alla sua carriera
Arriva alla vigilia delle gare di casa, ad Altenmarkt, la decisione della trentenne Brigitte Obermoser di chiudere la sua carriera agonistica. La salisburghese ha deciso di chiudere con qualche mese di anticipo visto lo scarso posto che riusciva a ritagliarsi nello squadrone austriaco: largo alle giovani quindi. Quello della Obermoser è il terzo "ritiro eccellente" nel Wunderteam nel corso delle ultime settimane e segue di poco gli annunci di Schifferer e Franz. In carriera la velocista d'oltre Brennero era riuscita a vincere tre volte in Coppa del Mondo, in tre specialità diverse come nel gigante di Bormio 2000, nel super-g di Innsbruck 2003 e nella discesa di Altenmarkt nel corso dello stesso anno. Ora "Gitti" si dedicherà allo studio di Fitness di sua proprietà nel centro di Radstadt e continuerà la collaborazione con Blizzard. (continua)

[ 14/12/2006 ] - Dopo Schifferer anche Werner Franz si ritira
A nemmeno 24 ore di distanza dall'annuncio del ritiro di Andreas Schifferer, il Wunderteam perde un altro dei suoi senatori, il velocista Werner Franz. Rientrato quest'anno alle gare dopo un 2006 caratterizzato dal grave incidente alla gamba destra, il carinziano ha scoperto di essere ancora lontano a quello dei tempi migliori e, al termine della prova odierna sulla Saslong, ha deciso di abbandonare l'attività. Troppo forte il dolore alla gamba distrutta poco più di un anno fa. In questi 16 anni di attività nei gruppi nazionali, Franz ha collezionato due vittorie in coppa del Mondo, arricchiti da una notevole serie di piazzamenti che gli avevano procurato la nomea di "eterno secondo". (continua)

[ 30/11/2006 ] - Prova a Beaver Creek: Walchhofer davanti a tutti
Neve e vento hanno concesso una breve tregua alla Birds of Prey che ha potuto ospitare ieri la prima (ed unica) prova cronometrata sull'impegnativa pista che oggi e domani ospiterà supercombinata e discesa. Il miglior tempo è stato stabilito dall'austriaco Michael Walchhofer (1:46.43) che è andato a precedere di una manciata di centesimi il compagno di squadra Cristoph Gruber e l'esperto svizzero Didier Cuche. Alle loro spalle ancora un pimpante Patrick Jaerbyn, MArco Buechel e la coppia francese Dalcin - Bertrand. Migliore degli italiani è stato il carabiniere di Castelrotto Peter Fill, sedicesimo mentre il commilitone Kurt Sulzenbacher ha chiuso 37imo, Roland Fischnaller 53imo davanti a Walter Girardi, Michael Gufler 57imo, Werner Hell 78imo, Florian Eisath 83imo e Davide Simoncelli 89imo.
Oggi di scena la supercombinata con tutti gli azzurri al via con l'eccezione di Sulzenbacher. Per quanto riguarda la discesa di domani, va segnalato che nella qualificazione interna del Wunderteam il giovane Andreas Buder si è guadagnato il posto in squadra superando nettamente l'esperto Werner Franz, trovatosi a malpartito sulla difficile pista del Colorado dopo il serio infortunio della passata stagione. (continua)

[ 24/11/2006 ] - Lake Louise: nella 3a prova Osterreich über alles
E' un quintetto tutto austriaco a guidare l'ordine di arrivo della terza prova cronometrata in vista della discesa libera di domani, a Lake Louise. In una giornata ancora caratterizzata dalla scarsa visibilità, è stato il discesista del Niederosterreich Andreas Buder a stabilire il miglior tempo: 1:51.56 il crono staccato sulla pista olimpica dell'Alberta dal ventisettenne d'oltre Brennero. Alle sue spalle altre quattro aquile biancorosse: Hans Grugger, Mario Scheiber, Fritz Strobl e Cristoph Gruber, tutti entro un secondo di distacco da Buder. Ad interrompere il dominio del Wunderteam, ecco il francese Yannick Bertrand, capace di precedere l'accoppiata a stelle e strisce di Bode Miller e Steven Nyman. A chiudere i primi dieci gli esperti Didier Cuche e Patrick Jaerbyn con Klaus Kröll, il vincitore della scorsa coppa Europa Georg Streitberger, l'azzurro Peter Fill ed il campionissimo Michael Walchhofer a seguire. Diciasettesimo posto per un Hermann Maier apparso in ripresa nonostante la leggera sindrome influenzale che lo attanaglia, ventiseiesimo per Svindal e ventinovesimo per il campione d'Olimpia Antoine Deneriaz. Benjamin Raich, al pari del compagno Werner Franz, ha preferito non prendere parte alla terza sessione di prove.
Detto del confortante tredicesimo posto di Peter Fill, per trovare gli altri italiani bisogna scorrere la graduatoria sino alla 42ima posizione di Walter Girardi, la 45ima di Patrick Staudacher, la 50ima di Werner Heel, la 60ima di Florian Eisath, la 64ima di Kurt Sulzenbacher, la 66ima di Davide Simoncelli, la 68 di Roland Fischnaller e la 69ima di Michael Gufler. L'impressione è che in quest'ultima prova i ragazzi azzurri abbiano alzato il piede dall'acceleratore, magari per evitare rischi inutili in condizioni di visibilità resesi sempre più precarie con l'avanzare dei numeri di partenza.
Nonostante questo, la gara di domani sembra indirizzata ad imboccare la strada di Vienna. Il "dna del velocista" che caratterizza gran ... (continua)

[ 24/11/2006 ] - Seconda prova a Lake Louise, Steven Nyman vola
E' il giovane americano Steven Nyman il capofila del gruppo dopo la seconda prova cronometrata della discesa di Lake Louise che sabato inaugurerà la nuova stagione dei velocisti. Con la nebbia ed il maltempo protagonisti come nella giornata di ieri, lo statunitense è riuscito a completare il tracciato ridotto di qualche centinaio di metri nel tempo di 1:49.88, con mezzo secondo abbondante di vantaggio rispetto a Cristoph Gruber, il migliore nel corso della prima prova cronometrata. Al terzo posto l'esperto svedese Patrick Jaerbyn che ha preceduto un terzetto tutto austriaco composto da Klaus Kröll, dal rientrante Werner Franz e da Michael Walchhofer. A seguire Didier Cuche, con Benjamin Raich decimo davanti a Fritz Strobl, Marco Buechel e Bode Miller. Migliore degli italiani, come già nella giornata di ieri, il pusterese Kurt Sulzenbacher (15imo) mentre Peter Fill si è fermato subito a ridosso dei primi trenta (32imo). Presenti anche Walter Girardi (41imo), Patrick Staudacher (51imo), Davide Simoncelli (60imo), Michael Gufler e Florian Eisath (64imo e 65imo) mentre Werner Heel e Roland Fischnaller non hanno completato la prova.
Da segnalare anche il 18imo tempo del campione olimpico Antoine Deneriaz, il 20imo di Aksel Lund Svindal ed il 28imo di Hermann Maier che ha visto così fugate le preoccupazioni di non poter partecipare alla gara di sabato dopo il forfait della prima prova. Curioso notare tra gli apripista anche il campione norvegese Kjetill Andrè Aamodt, sulla via del completo recupero dopo il problema al ginocchio che ha caratterizzato la sua estate. Domani il terzo ed ultimo test cronometrato. (continua)

[ 22/11/2006 ] - Prima prova a Lake Louise: Gruber su Sulzenbacher
E' stato l'austriaco Cristoph Gruber l'autore del miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato sulla pista olimpica di Lake Louise. Sulle nevi dell'Alberta, il trentenne d'oltre Brennero ha fermato i cronometri sul tempo di 1:54.27, appena un centesimo meno del carabiniere della Val Pusteria Kurt Sulzenbacher mentre al terzo posto, staccato di due centesimi da Gruber, si è piazzato l'esperto svizzero Didier Cuche. A seguire la coppia statunitense formata da Bode Miller e Marco Sullivan e le nuove leve della velocità, rappresentate dall'austriaco Andreas Buder e dal francese Yannick Bertrand. Per quanto riguarda gli altri big va segnalato il nono posto di Klaus Kröll, l'undicesimo di Ambrosi Hoffman, il tredicesimo di Peter Fill, il quindicesimo del padrone di casa Erik Guay davanti ad Hans Grugger e a Werner Hell. Più lontani Fritz Strobl (22imo), Benni Raich (24imo), Mario Scheiber (25imo), Michael Walchhofer (39imo) ed Aksel Lund Svindal (42imo). Passando agli altri italiani c'è da registrare il 44imo tempo di Roland Fischnaller, il 65imo di Davide Simoncelli capace di precedere nell'ordine Florian Eisath, Michael Gufler, l'americano Ted Ligety e Walter Girardi. Da notare il rientro alle gare dopo oltre un anno di stop per Werner Franz mentre Hermann Maier non ha preso parte alla prova: il campionissimo di Flachau era reduce da tre giorni di svago a Los Angeles ed ha preferito rinunciare alla prima prova cronometrata anche a causa della scarsa visibilità che ha convinto gli organizzatori ad abbassare la partenza di 200 metri. Domani sarà comunque al via della seconda prova.
Si ricorda infine che da quest'anno i pettorali di partenza non saranno determinati dall'inversione del risultato dell'ultima prova cronometrata, ma in base alla classifica punti Fis come avviene già per il super-g. (continua)

[ 04/09/2006 ] - Fantaski: tra un mese si aprono i giochi...
Manca ormai poco più di un mese all'apertura ufficiale della nuova stagione di Fantaski, la sesta a partire da quel 2001/02 che inaugurò l'era pubblica del gioco.
Per molti appassionati fantamanager, è propio nel mese di settembre che si riprende ad annusare l'aria della Coppa del Mondo, si inizia a dare un'occhiata nemmeno troppo sfuggevole alle Fis del continente australe, si inizia a valutare lo stato di forma degli atleti al rientro da lunghi stop o a cercare informazioni sugli infortuni dell'ultima ora. Ordinaria amministrazione, per gli sfegatati del gioco. Come consueta sarà la prima domanda che si affaccerà nella mente di molti. Miller o Raich? O entrambi? O nessuno dei due per puntare invece ad una formazione compatta con qualche cambio in più a disposizione? Ovviamente risposte precise si avranno solo a fine stagione, anche se rispetto alla passata annata c'è la certezza di un Miller che dovrà pur dimostrare di non aver dimenticato come si scia e di un Benni Raich che, smessi definitivamente i panni di talento del futuro, ha ingranato la quinta verso la piena consacrazione. Prevedibile quindi un divario anche significativo nelle quotazioni dei due, differenza che potrebbe aprire diverse possibilità.
Perchè nell'ultima stagione, dietro, qualcosa si è mosso. A cominciare dalla prepotente crescita di Svindal. L'anno passato il lungagnone norvegese ha fatto la fortuna di chi ha creduto in lui fin dall'inizio: quest'anno sarà una scommessa altrettanto rischiosa, se non di più. Il prezzo lieviterà e solo una stagione almeno all'altezza della passata potrà permettere di ammortizarne il costo. Ci sarà poi da fare i conti con il ritiro di Rahlves. L'americano non ha particolarmnte brillato negli ultmi mesi di carriera ma la sua assenza, con il possibile stop di Aamodt, spalanca le porte agli specialisti delle discipline veloci, Walchhofer in testa, che potranno spartirsi la non piccola fetta di punti del californiano. Ed Herminator?
Si arriva ... (continua)

[ 05/05/2006 ] - Ecco i gruppi di lavoro del Wunderteam
Nella giornata di oggi è stata annunciata in casa Austria la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Le novità più interessanti riguardano le retrocissioni di Mario Matt, Silvia Berger e Manfred Pranger dal gruppo nazionale al gruppo A e di Martin Marinac, Kurt Engl e Eveline Rohregger da quest'ultimo al gruppo B. Questa comunque la composizione completa delle squadre:
Uomini:
Gruppo nazionale:
Werner Franz, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Hermann Maier, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer.
Gruppo A:
Christoph Alster, Romed Baumann, Patrick Bechter, Andreas Buder , Christoph Dreier, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Georg Streitberger.
Donne:
Gruppo nazionale:
Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel.
Gruppo A:
Silvia Berger, Karin Blaser, Anna Fenninger, Brigitte Obermoser, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser. (continua)

[ 14/01/2006 ] - Discesa alla Kostelic ma Dada Merighetti sorprende
La seconda discesa sulla pista Franz Klammer di Bad Kleinkircheim ha vissuto del successo di Janica Kostelic che ha voluto, a 24 ore di distanza, pareggiare i conti con la rivale Anja Paerson, vincitrice nella discesa di ieri. La campionessa croata ha dovuto comunque superare se stessa per avere la meglio di soli 17 centesimi della sorprendente ventiquattrenne di Svezia Nike Bent, capace di cogliere il primo podio in Coppa del Mondo dopo il già prezioso sesto posto di ieri. La ragazza svedese ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sulla pista della Carinzia: ha letteralmente volato sull'impegnativo muro iniziale, lasciando tutta la concorrenza a decimi di distanza. Con il suo secondo posto rende meno amara per i tecnici scandinavi la prematura uscita di scena della Pärson, incappata in un errore a metà tracciato che le ha impedito di concludere la prova. A completare il podio, staccata di 57 centesimi dalla leader, ci ha pensato la veterano Michaela Dorfmeister, autentico mostro di regolarità nelle prove veloci di questa prima metà stagione. A seguire la coppia rossocrociata formata da Sylviane Berthod e Fränzi Aufdenblatten che hanno preceduto una Renate Götschl ancora in cerca della condizione migliore. Le note positive per la pattuglia azzurra arrivano soprattutto dalla ragazza che non ti aspetti. Il riferimento è a Daniela Merighetti che dopo essere riuscita ad entrare nelle 30 nella prova di ieri, oggi ha stupito tutti staccando un preziosissimo nono posto che le garantisce quanto meno un biglietto di andata e ritorno per la discesa di San Sicario del mese prossimo. Un risultato incredibile se si considera che Dada era alla seconda esperienza in Coppa del Mondo in questa disciplina. Risultato inatteso, che la ripaga degli sforzi e dell'impegno profuso dopo il grave infortunio di due stagioni fa. Più positiva rispetto al giorno precedente anche la prova offerta da Lucia Recchia che ha concluso in undicesima posizione mentre Elena Fanchini non è ... (continua)

[ 10/01/2006 ] - Prima prova alla Berthod, quinta Lussy Recchia
E' la svizzera Sylviane Berthod l'autrice del miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa di Bad Kleinkircheim. Sulla difficile pista intitolata a Franz Klammer, la ventottenne rossocrociata di Nendaz ha preceduto di una quarantina di centesimi la veterana austriaca Alexandra Meissnitzer. Terzo tempo per l'altra rappresentante del wunderteam Renate Götschl. Migliore delle azzurre è stata Lucia Recchia che ha fatto segnare il quinto tempo assoluto. Più staccate le altre con Elena Fanchini ventiseiesima a precedere di una posizione l'altra bresciana Daniela Merighetti. Angelika Grüner, Daniela Ceccarelli e Nadia Fanchini hanno concluso oltre la qurantesima posizione. Non ha preso parte alla prova Isolde Kostner. Da segnalare una brutta caduta per Michaela Dorfmeister fortunatamente senza conseguenze per la campionessa d'oltre Brennero. (continua)

[ 31/08/2005 ] - Werner Franz: ciao Torino
Il veterano velocista austriaco Werner Franz si è rotto tibia e peroni destri durante un allenamento in Cile. Operato a Santiago, salterà praticamente tutta la stagione 2005/2006. Per il liberista biancorosso, due volte vincitore in Coppa del Mondo, addio dunque Olimpiadi di Torino. (continua)

[ 06/05/2005 ] - Ecco le squadre austriache per il 2005/2006
Ecco le squadre austriache per la prossima stagione olimpica. In campo femminile, dopo il ritiro di Sabine Egger, anche Karin Truppe e Selina Heregger sono ad un passo dall'abbandono dal Circo rosa. Intanto in squadra A: Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Alexandra Meissnitzer e Marlies Schild. Squadra B: Karin Blaser, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Daniela Mueller, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Katja Wirth, Daniela Zeiser e Kathrin Zettel. In campo maschile lo slalomista Kilian Albrecht è stato messo per il momento fuori squadra, ma successivamente avrà la possibilità di rientrare nei ranghi del Wunderteam. Squadra A: Werner Franz, Stephan Goergl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Hans Knauss, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl e Michael Walchhofer. Squadra B: Patrick Bechter, Andreas Buder, Kurt Engl, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Christoph Kornberger, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Martin Marinac, Christian Mayer, Andreas Omminger, Hannes Reichelt, Hannes Reiter, Andreas Schifferer et Georg Streitberger. All'interno della squadra A, è stato composto un team polivalente per il periodo primaverile ed estivo, composto da: Mario Matt, Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber e Michael Walchhofer. (continua)

[ 14/04/2005 ] - A Pitztal le prove veloci dei Campionati Austriaci
Johann Grugger, il vincitore delle discese di Coppa del Mondo di Bormio e Chamonix, ha vinto il titolo della discesa disputato sulle nevi tirolesi di Pitztal. Sil podio Christoph Kornberger e Andreas Buder. 8° Patrick Staudacher. Quest'ultimo ha messo il sigillo poi nel superG, davanti a Klaus Kroelle Werner Franz. Tra le donne campionessa di libera Christine Sponring, che ha preceduto Katia Wirth e Elisabeth Goerl. La Sponring deve cedere il gardino più alto del podio nel superG a brigitte Obermoser. 3a Karin Hess. Le prove veloci degli Assoluti Austriaci dovevano in un primo momento disputarsi a Nauders. (continua)

[ 19/03/2005 ] - Campionati Croati targati Kostelic
I fratelli Kostelic si sono aggiudicati i superG dei Campionati Croati disputati sulle nevi austriache di Innerkrems. Tra i maschi Ivica è stato superato dallo sloveno Andrej Sporn, che però non partecipava alla classifica dei campionati nazionali. Sul podio anche l'austriaco Norbert Holzknecht. 2° e 3° nella classifica dei campionati, Natko Zrncic-Dim che ha chiuso la gara al 9° posto e Ivan Ratkic 22°. Hanno partecipato al superG anche due austriaci da "prima pagina": Werner Franz 7° e Rainer Schoenfelder 17°. Nella competizione femminile Janica Kostelic si è portata a casa il titolo, superando la slovena Petra Robnik e la tedesca Ellen Hild. Nika Fleiss 5a ha vinto l'argento per i campionati nazionali. Bronzo a Ana Jelusic, addirittura 35a in classifica. A Zagreb-Sljeme, dove a fine gennaio si è corsa la Coppa del Mondo femminile davanti ad un pubblico in delirio, le gare tecniche. Il sigillo del gigante femminile alla "solita" Janica. 2a Ana Jelusic e 3a Nika Fleiss, 4a in classifica ma sul podio per quel che riguarda la lista dei campionati croati. Sul gradino più basso del podio aveva concluso la gara infatti la serba Jelena Lolovic. (continua)

[ 17/02/2005 ] - Garmish: 6° Ghedina e 7° Fill in prova
Prima prova cronometrata sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen: dopo lo squadrone austriaco arrivano Kristian Ghedina 6° e Peter Fill 7°. Il più veloce è Michael Walchhofer, che precede Andreas Schifferer, Fritz Strobl, Hermann Maier e Werner Franz. 13° Bode Miller e 37° Bennj Raich. 11° Patrick Staudacher, 12° Stefan Thanei, 17° Roland Fischnaller, 18° Kurt Sulzenbacher. Quindi gli altri azzurri sono: 40° Michael Gufler, 46° Werner Heel, 49° Alessandro Fattori. (continua)

[ 04/02/2005 ] - Austria: selezionato Werner Franz per la discesa
Ora è davvero ufficiale: dopo l'ultima prova cronometrata a Bormio per la discesa libera di domani, ecco convocato Werner Franz, che ha avuto la meglio su Christoph Gruber. Con Franz, dunque Walchhofer, Grugger, Strobl e Maier. (continua)

[ 04/02/2005 ] - Sulzenbacher 4° nell'ultima prova sulla Stelvio
Il velocista pusterese Kurt Sulzenbacher è giunto 4° nell'ultima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. Kristian Ghedina è giunto 10° e Alessandro Fattori 13°. Peter Fill non si è presentato al cancelletto di partenza per riposarsi dopo la lunga giornata della combinata di ieri. Miglior tempo dell'austriaco Fritz Strobl, davanti ai connazionali Werner Franz e Christoph Gruber che si giocano l'ultima "maglia" disponibile per domani in quota al Wunderteam. Caduto Hermann Maier, Bode Miller termina 29° senza però aver tirato. (continua)

[ 02/02/2005 ] - Maier e Strobl correranno la libera
Hermann Maier correrà la discesa libera di sabato sulla mitica Stelvio. Oltre al campione del mondo in carica Michael Walchhofer e a Johann Grugger, quindi convocati Herminator e anche Fritz Strobl. Venerdì nell'ultima sessione di allenamento si giocheranno l'ultimo posto Christoph Gruber e Wener Franz. (continua)

[ 01/02/2005 ] - Forse domani i nomi austriaci per la libera
Il Direttore tecnico delle squadre maschili austriache Toni Gigger, durante la conferenza stampa del Wundearteam, ha fatto palesare che domani si potrebbero decidere i nomi per la libera di sabato. Sicuri Michael Walchhofer in quanto campione mondiale a St.Moritz e Johann Grugger in quanto ha vinto a Bormio e Chamonix. Qauttro atleti per gli altri tre posti: Hermann Maier, Werner Franz, Fritz Strobl e Christoph Gruber. (continua)

[ 20/01/2005 ] - Discese Fis a Cortina: doppietta Siorpaes
Wendy Siorpaes ha firmato una doppietta nelle discese libere femminili Fis corse sulle nevi di casa di Cortina: nella prima competizione ha preceduto Larissa Hofer ed Ester Bollon, nella seconda la svizzera Dominique Gisin e Camilla Borsotti. A Cortina anche due libere Fis maschili: la prima discesa ha registrato il successo dell'austriaco Thomas Franz, davanti a Helmar Hofer e Werner Heel. Nella seconda sigillo di Christof Innerhofer davanti a Franz e allo sloveno Andrej Krizaj. (continua)

[ 18/01/2005 ] - Fattori si infortuna nella 1a prova sulla Streif
Alessandro Fattori è stato trasportato in ospedale dopo la caduta nella prima prova cronometrata sulla Streif. Problemi alla coscia sinistra per il velocista di Tizzano Val Parma. Ecco i primi tre classificati della prova a Kitzbuehel: Christoph Gruber, Fritz Strobl e Werner Franz. Poi 4° Michael Walchhofer e 5° Hermann Maier: le prime cinque piazze portano la firma dell'Austria. Gli azzurri: 14° Roland Fischnaller, 15° Kristian Ghedina, 16° Patrick Staudacher, 31° Michael Gufler, 37° Kurt Sulzenbacher e 45° Stefan Thanei. (continua)

[ 15/01/2005 ] - Walchhofer vince a Wengen. Bene gli azzurri.
Michael Walchhofer si è imposto nella discesa di Wengen, 75°esima edizione quest'anno, cogliendo così la quarta vittoria in carriera, la prima in discesa in questa stagione. Michael ha domato i 4465 metri della Lauberhorn in 2.27.05, solo 9 centesimi meglio del compagno di squadra Gruber che coglie proprio su questa leggendaria pista il miglior risultato in carriera in discesa. Bode Miller si inserisce al terzo posto spezzando il dominio austriaco (4° Maier e 5° Franz): l'americano dimostra che quest'anno ama la velocità come non mai in passato e "risponde" così ai 100 punti conquistati da Benny Raich ieri in combinata. Buona la prova degli azzurri: 6° Kurt Sulzenbacher che risulta il migliore in assoluto nei 20 secondi finali, 7° Peter Fill, 8° Alessandro Fattori, 11° Kristian Ghedina (153esima discesa per lui) che proprio sul finale compromette un risultato che poteva essere migliore. (continua)

[ 12/01/2005 ] - Fattori e Ghedina a proprio agio sul Lauberhorn
Alessandro Fattori 4°, Kristian Ghedina 5°, Kurt Sulzenbacher 9°: alla grande gli azzurri nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen. Gli austriaci Werner Franz e Hermann Maier, e l'atleta di casa Bruno Kernen sono i primi tre classificati sulla classica libera che venerdì ospiterà la combinata e sabato la discesa tradizionale. Benone anche gli altri: 14° Peter Fill, 21° Roland Fischnaller e 24° Patrick Staudacher. 48° Giorgio Rocca, 49° Stefan Thanei e 56° un Luca Senoner che studia da combinatista. (continua)

[ 28/12/2004 ] - Stefan Thanei 3° nella 2a prova sulla Stelvio
Stefan Johann Thanei si è piazzato 3° nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. Miglior tempo per l'austriaco Johann Grugger che ha preceduto il canadese Erik Guay. 4° Werner Franz, 5° Michael Walchhofer, 8° Bennj Raich, 13° Lasse Kjus e 18° Hermann Maier. Bene anche l'azzurro Patrick Staudacher che termina 14° ex-equo con Bode Miller. 16° Kristian Ghedina, 28° Alessandro Fattori, 39° Kurt Sulzenbacher, 43° Roland Fischnaller, 58° Luca Cattaneo, 59° Werner Hell, 62° Giorgio Gros e 64° Michael Gufler. (continua)

[ 11/12/2004 ] - Fattori 6° nella "prima" di Werner Franz
Alessandro Fattori viaggia anche in discesa: il trentunenne Finanziere di Tizzano Val Parma conclude al 6° posto la discesa libera di Val d'Isere. Sulle nevi francesi il "Fat" conferma l'ottimo 5° tempo messo in saccoccia nel super-g di Beaver Creek. Grande nei passaggi più tecnici del tracciato transalpino: alla "curva del telefono", nella successiva diagonale ghiacciata, infine alla compressione, che se pur smussata negli ultimi anni è sempre complicata da affrontare. Se la cava benone in entrambe le discipline, il "vecio" emiliano alla corte di Alberto Ghidoni e Luis Prenn. L'anno passato era la stagione di transizione dopo l'infortunio di tre annate fa: già nel marzo scorso a Garmish Partenkirchen e alle finali di Sestriere, aveva collezionato in libera un podio ed un 6° posto. Ora ad inizio stagione è in palla in tutte e due le discipline veloci: quando arrivano le piste più tecniche ed adatte alle sue caratteristiche, ne vedremo delle belle. La discesa è stata vinta dal veterano austriaco Werner Franz: a trentadue primavere coglie il primo successo nella disciplina regina del Circo bianco, dopo la vittoria nel super-g di St. Anton nel 2000. Una nuova età per questo velocista d'oltre Brennero di stazza tondeggiante? Sul podio con Franz, Marco Buechel, trentunenne gigantista del Liechtenstein approdato negli ultimi anni alla velocità: primo podio in libera, lui che ha già vinto due anni fa un super-g a Garmisch. 3° quel lungagnone austriaco di Michael Walchhofer e 4° Bode "spaghetti cow-boy" Miller, sempre più in testa alla classifica di Coppa del Mondo, in quanto Hermann Maier finisce oggi in 26a piazza. 5° lo svizzero Bruno Kernen. L'italia piazza anche Kurt Sulzenbacher 12°. Il carabiniere pusterese chiamatelo pure "Kurt il regolare": due volte 12° e una volta 11°. Un'altro passo in avanti e torna da podio il "gigante" del Sud Tirol. Ci crediamo. 16° uno sfortunatissimo Peter Fill: gli si apre una punta dello sci e conduce tutto in trattenuta il polivalente ... (continua)

[ 10/12/2004 ] - Start list - Val d Isere-DH
1. Rauffer M.2. Franz W.3. Fill P.4. Burtin N.5. Bertrand Y.6. Holzknecht N.7. Fischnaller R.8. Guay E.9. Accola P.10. Buechel M.11. Sulzenbacher K.12. Cavegn F.13. Defago D.14. Jaerbyn P.15. Ghedina K.16. Gruber C.17. Fattori A.18. Solbakken B.19. Grugger J.20. Kroell K.21. Kernen B.22. Aamodt K.23. Miller B.24. Cuche D.25. Deneriaz A.26. Knauss H.27. Strobl F.28. Maier H.29. Walchhofer M.30. Rahlves D.31. Fournier S.32. Graggaber T.33. Scheiber M.34. Mickel F.35. Staudacher P.36. Gruenenfelder J.37. Branch C.38. Hofer B.39. Jerman A.40. Eckert F.41. Sparovec G.42. Brand O.43. Poisson D.44. Heel W.45. Macartney S.46. Olsson H.47. Johnson J.48. Dalcin P.49. Kulbeck O.50. Gros G.51. Hudec J.52. Hume J.53. Garnier T.54. Perko R.55. Cretier C.56. Zurbriggen S.57. Bear A.58. Antor A.59. Glebov A.60. Zakouril B.61. Chestakov P. (continua)

[ 27/11/2004 ] - Start list - Lake Louise - DH
1. Gruenenfelder T.2. Kucera J.3. Zurbriggen S.4. Bear A.5. Svindal A.6. Raich B.7. Franz W.8. Kroell K.9. Mickel F.10. Hoffmann A.11. Walchhofer M.12. Cuche D.13. Knauss H.14. Solbakken B.15. Sulzenbacher K.16. Burtin N.17. Maier H.18. Buechel M.19. Holzknecht N.20. Scheiber M.21. Eckert F.22. Thanei S.23. Rahlves D.24. Deneriaz A.25. Kernen B.26. Grugger J.27. Kjus L.28. Rauffer M.29. Guay E.30. Miller B.31. Aamodt K.32. Schifferer A.33. Fattori A.34. Jaerbyn P.35. Ghedina K.36. Defago D.37. Cavegn F.38. Fischnaller R.39. Accola P.40. Friedman B.41. Fournier S.42. Graggaber T.43. Perren S.44. Bertrand Y.45. Branch C.46. Fill P.47. Jerman A.48. Sparovec G.49. Poisson D.50. Bishop W.51. Macartney S.52. Lavoie V.53. Johnson J.54. Dalcin P.55. Kulbeck O.56. Cattaneo L.57. Hume J.58. Bourque F.59. Albertsen J.60. Stehle J.61. Perko R.62. Hudec J.63. Cretier C.64. Fiala J.65. Bourgeat P.66. Gufler M.67. Theaux A.68. Glebov A.69. Zakouril B. (continua)

[ 17/11/2004 ] - Niente America per Hannes Reichelt
Hannes Reichelt salta la trasferta americana. Il suo esordio stagionale avverrà probabilmente in Gardena. Le sue condizioni fisiche sono comunque buone ed è apparso in ottima forma nella due giorni di test di super-g. Venerdì Holzknecht, Franz, Lanzinger, Streitberger, Goergl, Schifferer, Knauss, Fritz Strobl, Kroell, Grugger e Graggaber voleranno in Colorado dove raggiungeranno Maier, Walchofer, Raich, Gruber e Scheiber che si stanno allenando oltreoceano già da qualche giorno. Per decidere chi prenderà parte alle gare canadesi verrà fatto un ulteriore test. Dopo che quelli di ieri e oggi hanno visto prevalere Holzneckt che ha battuto Franz, Lanzinger, Streitberger e Goergl. (continua)

[ 25/08/2004 ] - Le svizzere tra Las Lenas e Ushuaia
A giorni si concluderanno i raduni in Sud America per le squadre elvetiche che gareggiano in Coppa del Mondo. A Las Lenas, il team delle discipline veloci allenato da Maite Nadig, Jean-Philippe Vulliet, Stefan Abplanalp: Ella Alpiger, Franzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod, Catherine Borghi, Monika Dumermuth, Corinne Imlig, Tanja Pieren, Martina Schild e Nadia Styger. A Ushuaia, invece, le ragazze delle discipline tecniche di Andi Puelacher e Franz Gamper: Sandra Gini, Sonja Nef, Marlies Oester, Jessica Pünchera e Fabienne Suter. (continua)

[ 23/08/2004 ] - Dubbio Eberharter. Intanto, le squadre austriache
La Federazione Austriaca ha diramato le squadre che si cimenteranno in Coppa del Mondo la prossima stagione. L'unico dubbio riguarda Stephan Eberharter: la "vecchia volpe" di Stumm non ha ancora deciso se continuare a gareggiare. Il fuoriclasse tirolese, che lo scorso anno è stato il leader della discesa libera, pare possa decidere circa il suo fututo agonistico addirittura anche ad autunno innoltrato. Intanto, dopo parecchi anni, l'Austria della velocità dovrà fare a meno del ritirato Hannes Trinkl e di Josef Strobl, passato a un’altra Nazione per i contrasti con la Federazione d'oltre Brennero. Infine, Johann Grugger e Mario Matt sono saliti in squadra A. Di seguito la composizione delle compagini maschili per la Word Cup. Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (1): Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Michi Walchhofer Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (2): Stephan Eberharter, Stephan Goergl, Thomas Graggaber, Hans Knauss, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Christian Mayer, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Georg Streitberger Gruppo Super-g/Discesa Coppa del Mondo: Andreas Buder, Werner Franz, Johann Grugger, Norbert Holzknecht, Klaus Kroell Gruppo SL/GS Coppa del Mondo: Kilian Albrecht, Patrick Bechter, Kurt Engl, Reinfried Herbst, Martin Marinac, Mario Matt, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 15/01/2004 ] - Stagione finita per Werner Franz
Werner Franz ha chiuso anticipatamente la stagione. Tutto, per un infortunio alla scapola destra in seguito a una caduta rovinosa occorsa mentre si allenava sulla neve di Bad Kleinkircheim, sulla pista intitolata a Franz Klammer. L'esponente del Wunderteam (una vittoria in Coppa nel 2000 a St. Anton e 17 podi) dovrà osservare una pausa di 6 settimane. (continua)

[ 14/11/2003 ] - I velocisti austriaci per le gare nordamericane
Werner Franz non è stato convocato per la trasferta nordamericana. L'allenatore Robert Trenkwaldernon ha convocato inoltre Stephan Goergl e Thomas Graggaber. Il glorioso Wunderteam, ha problemi d'abbondanza: in ogni gara possono partire infatti solo dodici atleti per nazione. I convocati per le prove veloci sono: Stephan Eberharter, Michael Walchhofer, Christoph Gruber, Hermann Maier, Fritz Strobl, Hannes Trinkl, Klaus Kroll, Andreas Schifferer, Peter Rzehak, Josef Strobl, Hans Knauss, Benni Raich, Norbert Holzknecht, Johann Grugger. (continua)

[ 22/12/2002 ] - Sul Saslong Deneriaz mette in fila gli Austriaci
Antoine Deneriaz è il più veloce nella discesa libera disputata in Val Gardena. Il ventiseienne francese di Morillon, coglie il primo successo in Coppa del Mondo, dopo l’ottimo quarto posto ottenuto settimana scorsa sulle nevi di casa di Val d’Isere (sulla pista francese fu quarto anche nel’99). Deneriaz è riuscito nell’impresa di abbattere il dominio austriaco che nelle discipline veloci comanda a suon di vittorie e podi. Dietro Antoine, 2° tempo per Walchhofer, che con l’ennesima grande gara ha scoperto definitivamente la sua vocazione alla velocità, 3° Josef “Pepi” Strobl, 4° Fritz Strobl, 5° Werner Franz, 6° Hannes Trinkl. Poi un altro francese, Nicolas Burtin; ed ancora in classifica troviamo gli Austriaci con Klaus Kroell e Andreas Buder. Il nostro Kristian Ghedina finisce lontano dalle prime posizioni, alla fine sarà 38°. Il fuoriclasse di Cortina, ha subito un ritardo considerevole nella prima parte: nonostante fosse la più scorrevole, e di conseguenza adatta alle sue caratteristiche, ha preso due secondi al primo intermedio. Sotto i piedi, oggi, non aveva certamente dei razzi. Paradossalmente, anche se non in forma smagliante, è riuscito a tirare delle buone linee sulla parte centrale, la più tecnica, ossia l’ingresso e le curve del Ciaslat. A proposito del Saslong, si nota che rispetto a qualche edizione fa, la pista presenta minori difficoltà: la parte iniziale è di puro scorrimento e contano in gran parte i materiali; il ripido muro di Socher presenta un terreno meno rugoso del solito; infine le Gobbe del Cammello sono state smussate. Una volta, alle Gobbe, ossia i salti più spettacolari della pista, si saltava ben tre volte. Oggigiorno, ci si alza un poco da terra la prima volta, per poi invece scattare sul secondo dente, facendo in aria 40 – 50 metri. La difficoltà consiste nel non essere scomposti in volo ed allungare troppo il salto: in questo modo non si andrebbe ad atterrare sul ripido, e ci si insaccherebbe violentemente su piano. Tornando alla ... (continua)

[ 19/12/2002 ] - In prova bene Ghedina. Infortunato Cattaneo.
Nella seconda prova cronometrata disputata in Val Gardena, buona discesa di Kristian Ghedina, che conclude subito a ridosso del podio. L’Ampezzano afferma di sentirsi carico e di sentire sempre meno il dolore legato alla pubalgia, nonostante non si sente totalmente sciolto nei movimenti in fase di curva, soprattutto quando la neve è più dura. Sul Sasslong domani, il Ghedo, proverà a portare a casa la cinquina: oggi, con già quattro trionfi ha eguagliato il mitico austriaco Franz Klammer. Nella zona dei prati del Ciaslat, invece, Luca Cattaneo è caduto rovinosamente: partito con il pettorale numero 1, il trentaduenne della Val Camonica, ha perso il controllo degli sci ed è volato nelle reti. Ha subito una violenta torsione al ginocchio e all’ospedale di Bressanone sono in procinto di dare una risposta sull’entità dell’infortunio. Interessamento dei crociati? Gli altri azzurri si sono classificati così: Sulzenbacher 16°, Seletto 19°, Staudacher 27°, Berbenni 30°, Fishnaller 47°, Galli 48°, Gros 51° e Gufler 52°. Il responsabile dei velocisti italiani, Alberto Ghidoni da Collio Val Trompia, lamenta il fatto che il super-g in programma domani, allungherà il tempo fra l’ultima prova e la libera ufficiale di sabato. Si rischia, afferma il tecnico, che le sessioni siano servite a dare poche indicazioni. La prova è stata vinta da Fritz Strobl, 2° il connazionale Walchhofer e 3° Aamodt. Intanto a Laax, in Svizzera, si è disputata una discesa libera valida per la Coppa Europa. La vittoria è andata all’austriaco Robert Holznecht davanti ai connazioanli Roland Assinger (già autore le passate stagioni di ottime gare in Coppa del Mondo) e Stefan Goergl. Per gli azzurri, 13° Werner Hell e 19° posto per Andreas Mayrl. (continua)

[ 01/12/2002 ] - Eberharter guida la pattuglia degli Austriaci
Non era un Campionato Austriaco, bensì una gara di Coppa del Mondo. Dalla classifica finale però non si direbbe: quattro atleti biancorossi nei primi cinque, sette nei dieci ed undici nei quindici. Trionfa Stefan Eberharter, che pennella le due curve ed una diagonale, unici punti critici della pista canadese. E' la diciottesima vittoria per il vincitore della scorsa Coppa generale e la seconda di quest'annata, che ancora lo vede tra il favorito numero uno. Dopo il trentatreenne austriaco, un 'altro "vecchietto" della velocità, Hannes Trinkl. 3° il candidato numero due per la coppa, Aamodt, sempre puntuale tra i protagonisti in ogni disiplina. Poi ancora Austriaci, quando con i soliti pezzi da novanta, i due Strobl (Josef 4°, Fritz 5°), Rzehak 8° e Franz 10°; quando con le giovani conferme, Gragabber 11°, Kroell 12° e Buder 13°. Sono sempre lì le aquile d'oltre Brennero, vuoi su piste tecniche e difficili, vuoi su tracciati dove bisogna essere scorrevoli e non graffiare mai la neve con le lamine. Ottimo 6° anche il polivalente Walchofer. Dopo le delusioni in gara per Sullivan e Fournier, che erano andati bene nelle prove, la sorpresissima si chiama Bode Miller: lo Statunitense finisce alla grande in 6° piazza, dimostrandosi forte anche in libera, e zittendo chi affiancava il suo miglior tempo in prova al fatto che big non avessero tirato. Tra gli azzurri Sulzenbacher finirà al 14° posto, ci si aspettava di più. Fattori 20° (ma la sua gara è il super-g di oggi) e Fischnaller 25°. Fuori Staudacher e Cattaneo lontanissimo al 41° posto. Fuori dai trenta anche Fill (non va a punti per soli 25 centesimi), Berbenni, Gufler e Gros: ma a questi giovani bisogna solo chiedere di imparare a conoscere i tracciati del circuito. (continua)

[ 30/11/2002 ] - Miglior tempo di Miller nella terza prova
Lo statunitense Bode Miller si aggiudica la terza ed ultima prova cronometrata della prima discesa stagionale. Bode, sembra aver trovato confidenza anche con la velocità: vuol forse puntare con decisione alla sfera di cristallo? Dalla grinta con cui ha affrontato le prove della libera canadese, sembra aver dimenticato l'intervento in artroscopia subito al ginocchio sinistro poco tempo fa. A Lake Louise, nella terza sessione, ancora bene Klaus Kroell 2°, e 3° tempo per un Didier Cuche che ha sciato deciso, dopo due prove col freno tirato. 4° tempo per il veterano elvetico Franco Cavegn (che si è messo ad andar forte nelle ultime due stagioni), e ancora alla grande, 5°, l'Americano Sullivan, candidato dunque a ben figurare anche in gara. Dietro questa volta Eberarther e Aamodt. Fra gli azzurri buon 10° tempo di Patrik Staudacher e 13° di Luca Cattaneo. Dietro Kurt Sulzanbacher ed il resto della pattuglia italiana. Ecco i primi 30 in partenza: 1 STROBL Josef 2 TRINKL Hannes 3 AAMODT Kjetil Andre 4 BUECHEL Marco 5 BUDER Andreas 6 CRETIER Claude 7 STROBL Fritz 8 FATTORI Alessandro 9 NYBERG Fredrik 10 SIVERTSEN Kenneth 11 GRAGGABER Thomas 12 ZUEGER Daniel 13 FOURNIER-BIDOZ Sebastien 14 RZEHAK Peter 15 EBERHARTER Stephan 16 DEFAGO Didier 17 FRANZ Werner 18 CATTANEO Luca 19 JAERBYN Patrik 20 SCHIFFERER Andreas 21 STAUDACHER Patrick 22 DALCIN Pierre-Emmanuel 23 RAHLVES Daron 24 KERNEN Bruno 25 HOFFMANN Ambrosi 26 SULLIVAN Marco 27 CAVEGN Franco 28 CUCHE Didier 29 KROELL Klaus 30 MILLER Bode (continua)

[ 18/11/2002 ] - Roda e la squadra di Gigante
A Jackson Hole (USA), si stanno allenando i gigantisti azzurri in vista del secondo gigante di coppa sulle nevi dello Hutah, a Park City. Da questa stagione, la squadra di gigante sarà distinta da quella di speciale: la prima, prediligerà anche aspetti della velocità, visto che lo sci corto da slalom - utilizzato dall'inverno '99-'00 - ha allungato il solco fra i pali stretti e le altre tre discipline dello sci alpino. Insomma, sulle orme dello squadrone austriaco, una compagine di "gigantisti veloci", capitanata da Flavio Roda, 54 anni emiliano di Vidiciatico (BO). Roda, dopo aver allenato il Comitato Emiliano è entrato nel giro della Nazionale dal 1989. Ha allenato per le ultime due stagioni Alberto Tomba, accompagnandolo al termine della sua immensa carriera in quella mattinata di marzo di cinque anni fa a Crans Montana, dove Alberto centrò la sua 51° ed ultima perla. Dal 2000, ha sostituito Franz Gamper alla guida della Nazionale per le discipline tecniche. Il tecnico emiliano vede in Max Blardone, la punta di diamante della squadra, sostenendo che manca davvero poco affinchè il giovanotto della Val d'Ossola, possa vincere in Coppa. (Non saliamo sul gradino più alto del podio, dal Gennaio '99, Kranjsca Gora, con Holzer). La squadra si è preparata bene quest'estate, peccato che tra agosto e settembre in Cile, il maltempo abbia infastidito non poco gli allenamenti dei ragazzi. Con Blardone, Patrik Cogoli, Peter Fill, Giorgio Gros, Michael Gufler, Patrick Holzer, Alexander Ploner, Arnold Rieder, Alessandro Roberto, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli. Oltre Roda, lo staff tecnico è composto dall'allenatore Ruggero Muzzarelli, dal preparatore atletico Roberto Contento, dai fisioterapisti Riccardo Giovannetti e Edoardo Bendinelli, dallo skiman FISI Roberto Pedrini, dallo skiman Atomic Reinhard Brugger, dallo skiman Rossignol Vittorio Boggian e dallo skiman Salomon Gianluca Petrulli. (continua)

[ 02/11/2001 ] - Franz: stagione finita
E' finita ancora prima di cominciare la stagione per Werner Franz. Il velocista austriaco ha riportato la frattura della tibia e la lesione a un tendine dopo un incidente in allenamento. Werner dovrà usare le stampelle per due mesi e solo dopo altri sei potrà ricominciare gli allenamenti. (continua)

[ 30/10/2001 ] - Topo: una vittoria amara
Il Team Topo ha vinto per soli tre punti sui Deledete grazie a Covili che, strano a dirsi, non aveva mai vinto e aveva come miglior risultato un quarto posto proprio in gigante.Una vittoria amara però per il team Topo poichè poche ore dopo la gara si è fatto male Werner Franz, discesista e supergigantista fondamentale per il team Topo. Buono l'esordio dei Logic e pessimo risultato per i Becca&Zadra (continua)

[ 30/10/2001 ] - Incidente per Franz
Il discesista austriaco Werner Franz è rimasto vittima di un grave incidente mentre si allenava in Super-G. La diagnosi è incerta: menisco o legamenti. (continua)


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