Kristian Ghedina compie 40 anni
"Ghedo!". E' stato questo per oltre un decennio il nomignolo che ha accompagnato Kristian Ghedina sulle piste di tutto il mondo. Ad ogni gara i suoi tifosi facevano rieccheggiare questo urlo - quasi un urlo di guerra - per salutare il più forte discesista che lo sci italiano abbia mai avuto. Perchè questo ricordo? Perchè oggi per il campione ampezzano è una giornata particolare: Ghedo compie, infatti, 40 anni. Una carriera fatta di successi - 13 vittorie in coppa del mondo e tre medaglie mondiali - ma anche forse di qualche delusione come la mancata vincita di medaglie olimpiche. Una carriera comunque di tutto rispetto e che ha fatto di Kristian un campione amato non solo sulle nevi di casa, ma anche su quelle estere, grazie anche a quel briciolo di incoscienza che ha fatto la differenza, tra lui e tanti altri. Come dimenticare la spaccata sull'ultimo salto a Kitzbuehel o il parallelo con un capriolo nello shuss finale della Saslong? L'esordio in coppa del mondo è datato 1988. Nel 1990 arriva il primo successo in coppa del mondo con la discesa libera proprio sulle nevi di casa di Cortina. Ma è nel 1991 con la conquista della medaglia d'argento in combinata a Saalbach che Ghedo sale definitivamente alla ribalta internazionale. Dopo un periodo sfortunato, Kristian torna ai vertici delle classifiche nel 1994/95, con 5 podi in coppa e 2 vittorie (Wengen e Whistler Mt.). Ottimi il 1996 con l'argento iridato in discesa a Sierra Nevada e il 1997 con il bronzo al Sestriere. Nel 1998 il successo più prestigioso in coppa arriva sulla mitica Streif di Kitzbühel, mentre nel 2000 arriva la prima ed unica vittoria in superg-g (Kvitfjell). Il suo nome però è legato alla Saslong della Val Gardena dove l'ampezzano detiene, insieme al mitico Franz Klammer il record di vittorie: ben quattro (1996, 1999, 2000 e 2002). Dopo il ritiro dallo sci, al termine delle Olimpiadi di Torino 2006 Kristian passa all'automobilismo nel Campionato Italiano Superstars, per la BMW. Da questa stagione è tornato in un certo modo nel circo bianco come commentatore dello sci per Eurosport Italia. Da parte di tutta la redazione di Fantaski, dei nostri lettori e di chi sta scrivendo possano arrivare a Ghedo gli auguri più sinceri ed affettuosi ricordando, non senza un pò di nostalgia (sigh!..ce ne vorrebbero ancora di campioni come Ghedo), gli anni passati insieme sulle piste di tutto il mondo.
(venerdì 20 novembre 2009)
(venerdì 20 novembre 2009)