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" Ghedina " è presente in queste 724 notizie:

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[ 04/04/2025 ] - Assoluti 2025: Giovanni Franzoni Campione Italiano in gigante
Con tre podi in tre gare è Giovanni Franzoni il protagonista maschile di questi Campionati Nazionali Assoluti: oltre all'argento in discesa e il titolo in superg, questa mattina il bresciano delle Fiamme Gialle ha vinto il titolo in gigante, sulla pista 'Mediolanum' dell'Alpe Lusia.Miglior tempo in entrambe le manche, Giovanni ha dominato la gara, avendo 3 decimi di vantaggio su Tommaso Saccardi (Carabinieri) dopo la prima frazione, che diventano addirittura +1.31 a fine gara.Argento per il piemontese quindi, a pari merito con Davide Seppi (Fiamme Gialle), che nella seconda manche recupera due posizioni.Per soli 4 centesimi Hannes Zingerle (Carabinieri) rimane ai piedi del podio, nonostante una rimonta di 4 posizioni, un centesimo davanti a Stefano Pizzato (Fiamme Oro), quinto a +1.36.Seguono in top10: Maurberger 6/o a +1.48, Borsotti 7/o a +1.50, Santacroce 8/o a +1.65, Talacci 9/o a +1.79 e Kastlunger 10/O a +1.89.Il miglior classe 2004 è Marco De Zanna 13/o tempo assoluto, il miglior classe 2005 è Lorenzo Gerosa 15/o.Domani il programma degli Assoluti si conclude con lo slalom speciale sulla pista Piavac nella Ski Area Alpe Lusia.Ecco l'album d'oro del gigante maschile:2025 – 1. Giovanni Franzoni 2. Tommaso Saccardi 2. Davide Seppi2024 – 1. Luca De Aliprandini 2. Simon Talacci 3. Alex Vinatzer2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. Riccardo Tonetti 2. Luca De Aliprandini 3. Florian Eisath2015 – 1. Florian Eisath 2. Davide Simoncelli 3. Giovanni Borsotti2014 – 1. Roberto Nani 2. Matteo Marsaglia 3. Florian Eisath2013 – 1. Davide Simoncelli 2. Michael Gufler 3. Alexander Ploner2012 – 1. Davide Simoncelli 2. Peter ... (continua)

[ 02/04/2025 ] - Assoluti 2025: Innerhofer vince la discesa; Lamp primo Giovani
Christof Innerhofer è il nuovo Campione Nazionale in discesa libera: il 40enne di Gais si è imposto nella gara inaugurale dei Campionati Nazionali Assoluti sulla 'La VolatA' del Passo San Pellegrino, chiudendo in 1:18.19.Per il portacolori delle Fiamme Gialle è il quarto titolo in carriera dopo i successi del 2016, 2018 e 2023.Argento nazionale per Giovanni Franzoni (Fiamme Gialle) staccato di 14 centesimi, sul podio anche Dominik Paris a 2 decimi (vincitore delle edizioni 2021, 2022 e 2024).Quarto posto per Nicolò Molteni (Esercito) staccato di 59 centesimi, poi Benjamin Alliod (Esercito) 5/o a +0.59.Settimo posto assoluto per Emanuel Lamp (AmateursportClub Gsiesertal) a +1.29: l'altoatesino classe 2004 vince il titolo nazionale Giovani.Argento Giovani per Luca Raffinoni (Fiamme Gialle, 11/o tempo) e bronzo Giovani per Glauco Antonioli (SC Bormio, 15/o tempo). La discesa tricolore era valida anche per il Grand Prix Italia Dicoflor, il circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre federali: Emanuele Buzzi (Carabinieri) con l’ottavo posto ha conquistato il successo di tappa, seguito da Ruffinoni e Gabriel Masneri (Gb Ski Club).L'albo d'oro della discesa maschile degli Assoluti:2025 – 1. Christof Innerhofer 2. Giovanni Franzoni 3. Dominik Paris2024 – 1. Dominik Paris 2. Nicolò Molteni 3. Guglielmo Bosca2023 – 1. Christof Innerhofer 2. Pietro Zazzi 3. Guglielmo Bosca2022 – 1. Dominik Paris 2. Matteo Marsaglia 3. Christof Innerhofer2021 – 1. Dominik Paris 2. Christof Innerhofer 3. Matteo Marsaglia2020 – non disputato2019 – 1. Matteo Marsaglia 2. Christof Innerhofer 3. Dominik Paris2018 – 1. Christof Innerhofer 2. Matteo Marsaglia 3. Davide Cazzaniga2017 – 1. Peter Fill 2. Guglielmo Bosca 3. Dominik Paris2016 – 1. Christof Innerhofer 2. Mattia Casse 3. Peter Fill2015 – 1. Matteo Marsaglia 2. Siegmar Klotz 3. Werner Heel2014 – 1. Peter Fill e Werner Heel 3. Matteo Marsaglia2013 – 1. Paolo Pangrazzi 2. Siegmar Klotz 3. Silvano Varettoni2012 – 1. Hagen ... (continua)

[ 09/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Kriechmayr V. 2) Read J. 3) Odermatt M. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Dominik Paris (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 24/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 50/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in superg 140/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in superg per James Crawford è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg per Miha Hrobat è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 119 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 154; Italia 119; Austria 117; Canada 93; U.S.A. 81; Slovenia 60; Francia 36; Repubblica Ceca 32; Norvegia 14; Germania 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.24 [#32] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.28 [#30] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.13 [#9] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.14 [#3] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.15 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.3], Jan Zabystran (CZE)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: James Crawford (CAN)[pos.2], Stefan Eichberger ... (continua)

[ 08/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile II
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 70/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Rogentin S. 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 5/o in discesa 227/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in discesa per Marco Odermatt è il 86/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Stefan Rogentin è il 6/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Crans Montana 2024/2025 il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.46.05, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Italia 98; Austria 90; Slovenia 86; Norvegia 52; Francia 41; Canada 35; U.S.A. 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#25] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#6] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#41] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.7], Nicolò Molteni (ITA)[pos.14], Benjamin Jacques Alliod (ITA)[pos.16],; segnano o ... (continua)

[ 07/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile I
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 23/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 19/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 32/o in discesa 139/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in discesa per Marco Odermatt è il 85/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Stefan Rogentin è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 268; Italia 127; U.S.A. 79; Austria 69; Francia 66; Norvegia 40; Slovenia 36; Finlandia 12; Canada 8; Repubblica Ceca 8; Germania 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.17 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.4 [#8] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Rogentin (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2025 - discesa maschile
26/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Crans Montana dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1998: 1) Strobl J. 2) Cuche D. 3) Strobl F. plurivincitori in Crans Montana: Alberto Tomba (3); 2/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 4/o in discesa 210/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 68/a in discesa per Marco Odermatt è il 82/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Alexis Monney è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Veysonnaz 1995/1996 il miglior azzurro è Florian Schieder, 5/o in 1.56.89, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 304; Austria 115; Italia 100; U.S.A. 41; Canada 40; Slovenia 39; Finlandia 26; Francia 25; Norvegia 22; Germania 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.26 [#25] - 1984 ; Livio Hiltbrand (SUI) pos.23 [#33] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1], Elian Lehto (FIN)[pos.10], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.21],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Kristian Ghedina (1998); Florian Schieder (2025); primi punti in carriera per: Nejc Naralocnik (SLO); Stefan Eichberger (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2024; Livio Hiltbrand (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2024; classifica di discesa dopo Crans Montana (top5): 1) Marco Odermatt (445) 2) Franjo Von Allmen (372) 3) Alexis Monney (260) 4) Miha Hrobat (246) 5) James Crawford (233) classifica generale dopo ... (continua)

[ 25/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - discesa maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 128/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Paris D. 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 1/a vittoria in carriera per James Crawford (CAN), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per James Crawford (CAN), il 4/o in discesa 17/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in discesa per Alexis Monney è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.54.44, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 173; Canada 168; Austria 113; Italia 74; Francia 72; Slovenia 45; Norvegia 29; U.S.A. 20; Germania 13; Svezia 9; Finlandia ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - slalom maschile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 91/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Kristoffersen H. 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Marco Odermatt (4); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 3/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 10/o in slalom 192/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in slalom per Timon Haugan è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 91/o podio della carriera, il 56/o in slalom l'ultima tripletta per Norvegia in questa specialità è stata a Yong Pyong 1997/1998 il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 27/o in 1.48.22, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 4 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Svizzera 141; Austria 118; Francia 67; Bulgaria 26; Germania 23; Brasile 22; Belgio 18; Croazia 17; Gran Bretagna 17; U.S.A. 13; Svezia 11; Italia 4; Paco Rassat (FRA) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.19 [#10] - 1986 ; Atle Lie ... (continua)

[ 18/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - discesa maschile
19/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 9 discese della stagione 90/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Paris D. 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Marco Odermatt (4); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 43/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 79/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in discesa 208/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 67/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Miha Hrobat è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Bormio 2024/2025 il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.23.27, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 270; Italia 99; U.S.A. 95; Canada 79; Slovenia 60; Francia 49; Austria 28; Finlandia 12; Repubblica Ceca 9; Cile 8; Norvegia 7; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.24 [#21] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.27 [#43] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat ... (continua)

[ 18/01/2025 ] - Odermatt nuovamente re del Lauberhorn, Paris quarto
La neve perfetta, il vento forte e freddo che ha asciugato la pista, la Kernen-S più larga rispetto al passato: il Lauberhorn si presenta in condizioni splendide questa mattina, e i 45000 arrampicati lungo i 4450 metri del tracciato urlano quando scende Marco Odermatt, e urlano ancora di più al traguardo quando il campionissimo nidvaldese accende la luce verde.E' la 43/a vittoria in carriera per Odermatt, la quarta in discesa di cui tre qui a Wengen, chiudendo in un tempo record di 2:22.58, il più basso di sempre, quasi due secondi meglio dell'edizione 1997 quando Ghedina vinse in 2:24.23, sfrecciando sul Haneggschuss a 153 km/h!Marco è perfetto al Hundschopf e alla Kernen-S, porta la velocità nel fondamentale tratto del Langentrejen, poi sbaglia sulla Ziel-S finale, ma arriva sul traguardo con 37 centesimi sul compagno Von Allmen, leader in quel momento e sceso subito prima.Urla Marco, urla e allontana quel 'brutto' superg di ieri (settimo), urla e urlano con lui decine di migliaia di tifosi al parterre, perchè quest'anno vince solo la Svizzera in discesa! (Murisier, Odermatt, Monney, Odermatt).Odermatt rimane ovviamente leader in generale (si può dire che è già in archivio?), leader della specialità davanti a Von Allmen e Murisier (che dominio!).Von Allmen arriva da due podi consecutivi in discesa: il nuovo talento elvetico aveva appena battuto in tutti i settori lo sloveno Miha Hrobat, che con il #1 aveva disegnato un'ottima prova.Hrobat è quarto in classifica di specialità, primo dei non elvetici.PARIS E GLI AZZURRI - Il 31/o posto a Bormio ha dato la scossa a Dominik Paris che a Wengen, già delle prove, dimostra di voler invertire la rotta, e oggi ci riesce con una splendida gara che lo porta a chiudere ai piedi del podio, a 69 centesimi da Odermatt e soli 12 da Hrobat, e 7 decimi persi nel tratto della Kernen-S.Il campione della Val d'Ultimo ha esultato al traguardo, segno quanta rabbia avesse per gli ultimi risultati e con quanta grinta si stia avvicinando ... (continua)

[ 17/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - superg maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 89/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 2/o in superg 207/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 37/o podio della carriera, il 22/o in superg per Stefan Rogentin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.48.28, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 111 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 254; Austria 155; Italia 111; Canada 91; Norvegia 42; U.S.A. 31; Francia 16; Repubblica Ceca 14; Svezia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#37] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#3] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#26] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.17 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 28/12/2024 ] - Fantaski Stats - Bormio 2024 - discesa maschile
13/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 9 discese della stagione 51/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Alexander C. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Alexis Monney (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Alexis Monney (SUI), il 1/o in discesa 205/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Val Gardena 2024/2025 il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.54.22, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 316; Austria 99; Italia 75; Canada 74; Francia 57; Slovenia 41; Germania 30; Finlandia 15; Norvegia 13; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#23] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.21 [#47] - 2002 ; Vincent Wieser (AUT) pos.24 [#40] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Monney (SUI)[pos.1], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.2], Felix Hacker (AUT)[pos.23], Vincent Wieser (AUT)[pos.24], Manuel Traninger (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Giovanni ... (continua)

[ 21/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 64/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Bennett B. 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 40/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 17/o in discesa 203/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2024/2025 il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o in 2.03.92, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 251; U.S.A. 100; Austria 88; Francia 75; Slovenia 61; Canada 53; Germania 52; Italia 28; Svezia 11; Repubblica Ceca 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#29] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.27 [#30] - 1984 ; Livio Hiltbrand (SUI) pos.17 [#47] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.2], Stefan Eichberger (AUT)[pos.6], Stefan Rieser ... (continua)

[ 20/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 63/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Hemetsberger D. 3) Odermatt M. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Mattia Casse (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Mattia Casse (ITA), il 2/o in superg 128/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 17/a in superg per Jared Goldberg è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 75/o podio della carriera, il 23/o in superg l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Italia 166; U.S.A. 91; Francia 87; Canada 70; Austria 54; Norvegia 50; Slovenia 17; Germania 15; Finlandia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.21 [#33] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.16 [#59] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mattia Casse (ITA)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.2], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Lars Roesti (SUI)[pos.8], Luis Vogt (GER)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Nicolò Molteni (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 07/12/2024 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - discesa maschile
4/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 70/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Crawford J. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Feuz B. 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Justin Murisier (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Justin Murisier (SUI), il 1/o in discesa 199/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 64/a in discesa per Marco Odermatt è il 72/o podio della carriera, il 16/o in discesa per Miha Hrobat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Dominik Paris, 19/o in 1.41.73, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 252; Francia 114; Austria 85; Canada 76; U.S.A. 72; Slovenia 60; Italia 29; Repubblica Ceca 24; Norvegia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Dominik Paris (ITA) pos.19 [#13] - 1989 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.27 [#57] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.28 [#2] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Justin Murisier (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.3], Brodie Seger (CAN)[pos.10], Jan Zabystran (CZE)[pos.11], Stefan Eichberger (AUT)[pos.20],; Tutti i ... (continua)

[ 11/10/2024 ] - Lisa Vittozzi atleta dell'anno FISI 2024
Lisa Vittozzi è l'Atleta dell'Anno FISI 2024, premio che quest'anno è stato consegnato a Milano nel corso del FISI Media Day.La campionessa del biathlon si è aggiudicata l’ambito riconoscimento per l’atleta della Federazione Italiana che si è maggiormente distinto nella scorsa stagione di competizioni.La ventinovenne portacolori del Centro Sportivo Carabinieri si è resa protagonista di una stagione indimenticabile, in cui ha conquistato la classifica generale di Coppa del Mondo (frutto di quattro vittorie e sette podi complessivi), le classifiche nelle specialità Individuale e pursuit, oltre al terzo posto nella graduatoria sprint.Da incorniciare anche il rendimento ai Mondiali di Nove Mesto, in Repubblica Ceca, dove ha vinto la medaglia d’oro nell’individuale e tre medaglie d’argento in mass start, staffetta singola mista e inseguimento.Le votazioni sono state effettuate da una giuria di esperti composta dai direttori tecnici e dagli allenatori responsabili di tutte le discipline FISI.E' la seconda volta nella storia che l’Atleta dell’Anno viene assegnato a un protagonista del biathlon: la prima fu Dorothea Wierer nel 2019.ALBO D’ORO ATLETA DELL’ANNO FISI:2024 – Lisa Vittozzi (biathlon)2023 – Marta Bassino (sci alpino)2022 – Federica Brignone (sci alpino) e Sofia Goggia (sci alpino)2021 – Marta Bassino (sci alpino)2020 – Federica Brignone (sci alpino)2019 – Dorothea Wierer (biathlon)2018 – Sofia Goggia (sci alpino)2017 – Sofia Goggia (sci alpino)2016 – Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 – Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 – Armin Zoeggeler (slittino)2013 – Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 – Cristian Deville (sci alpino)2011 – Christof Innerhofer (sci alpino)2010 – Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 – Arianna Follis (sci di fondo)2008 – Denise Karbon (sci alpino)2007 – Manfred Moelgg (sci alpino)2006 – Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 – Pietro Piller Cottrer (sci di fondo)2004 – Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2003 – ... (continua)

[ 25/06/2024 ] - Cortina: ispezione FIS sulle Tofane
A Cortina si sta già lavorando in vista della Coppa del Mondo di sci alpino femminile che da più di trent’anni caratterizza l’inverno agonistico della Regina delle Dolomiti.Le regine della velocità mondiale dello sci torneranno sulla Olympia delle Tofane nel gennaio 2025, sabato 18 con una discesa, domenica 19 con un superG, organizzate dalla Fondazione Cortina. Sabato scorso 22 giugno c'è stato il sopralluogo della FIS, volto a verificare i diversi aspetti tecnici legati al tracciato di gara e alla logistica della due giorni di Coppa, oltre a quelli relativi alle riprese televisive.Per la FIS erano presenti il Chief Race Director Peter Gerdol, il Director of Race Operations Women Andreas Kroenner e il Race Director World Cup Women Speed Events Alberto Senigagliesi, mentre per Fondazione Cortina il direttore generale Michele Di Gallo insieme a Matteo Gobbo, Davide Viel, Martina De Sandre, Sebastiano Dabalà e Riccardo Alfarè. Presenti pure Francesco Ghedina, in rappresentanza di Fondazione Milano Cortina, e Walter Zambon, in rappresentanza di Ista."L’ispezione Fis è un momento fondamentale per la programmazione della Coppa del Mondo - sottolinea il direttore di gara di Cortina Audi Fis Ski World Cup Matteo Gobbo - In questa occasione abbiamo valutato alcuni accorgimenti utili per l’edizione 2025 della Coppa e fatto anche alcuni ragionamenti in chiave olimpica. Importante, in questo senso, la disponibilità della società impianti Ista." (continua)

[ 18/02/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - superg maschile
27/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 18/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 35/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 20/o in superg 420/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 83/a in superg per Jeffrey Read è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 68/o podio della carriera, il 21/o in superg per Dominik Paris è il 47/o podio della carriera, il 15/o in superg l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Austria 175; Svizzera 128; Canada 125; U.S.A. 72; Francia 27; Germania 17; Finlandia 13; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#31] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#29] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.21 [#5] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.2], Pietro Zazzi (ITA)[pos.6], Kyle Negomir (USA)[pos.12], Adrien Fresquet (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], ... (continua)

[ 17/02/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - discesa maschile
26/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 65/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 6/o in discesa 192/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 34/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Cameron Alexander è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 14/o in 1.45.55, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 247; U.S.A. 150; Canada 110; Austria 101; Italia 52; Francia 44; Slovenia 24; Germania 1; Norvegia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#21] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.5 [#28] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Josua Mettler (SUI)[pos.9], Sam Morse (USA)[pos.10], Kyle Negomir (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.6], Fredrik Moeller (NOR)[pos.30], Tutti i ... (continua)

[ 13/02/2024 ] - I velocisti per Kvitfjell: esordiscono Bernardi e Abbruzzese
Sono nove i convocati dal direttore tecnico Max Carca ha convocato nove atleti per l’appuntamento con la velocità del fine settimana a Kvitfjell, in Norvegia:  Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi, Guglielmo Bosca, a cui si aggiungono gli esordienti Gregorio Bernardi (laureatosi recentemente campione italiano giovani di discesa a La Thuile) e Marco Abbruzzese.In programma sabato 17 una discesa alle ore 12 e domenica 18 febbraio un supergigante sempre alle ore 12. Ricordiamo che la squadra azzurra può schierare fino a otto atleti in discesa e altrettanti (sette più Schieder che ha il posto fisso) in supergigante.La pista Olympiabakken è particolarmente gradita a Paris, vincitore in ben quattro occasioni (2019 e 2022 in discesa, 2016 e 2019 in supergigante), l’albo d’oro registra pure i trionfi di Peter Fill in supergigante nel 2017, Werner Heel in discesa nel 2008, Alessandro Fattori in supergigante nel 2002, Kristian Ghedina in supergigante nel 2000 e Werner Perathoner in supergigante nel 1995.  (continua)

[ 28/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 63/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Allegre N. 2) Bosca G. 3) Meillard L. 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 33/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 66/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 20/o in superg 189/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in superg per Raphael Haaser è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Franjo Von Allmen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.11.21, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 260; Austria 187; Italia 72; U.S.A. 71; Canada 69; Norvegia 40; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.25 [#43] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#17] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#58] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.7], Kyle Alexander (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: River Radamus (USA)[pos.8], ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 62/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 1/a vittoria in carriera per Nils Allegre (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 1/o podio in carriera per Nils Allegre (FRA), il 1/o in superg 102/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in superg per Guglielmo Bosca è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Loic Meillard è il 15/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 236; Italia 129; Francia 124; Austria 90; U.S.A. 45; Norvegia 40; Canada 32; Germania 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.19 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nils Allegre (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1992); Werner Perathoner ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (2)
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 125/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 5/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 5/o in discesa 101/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in discesa per Marco Odermatt è il 64/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 46/o podio della carriera, il 31/o in discesa l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 224; Svizzera 164; Austria 129; Italia 116; U.S.A. 29; Finlandia 24; Canada 14; Germania 11; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien ... (continua)

[ 19/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (1)
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 124/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 4/o in discesa 100/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in discesa per Florian Schieder è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 63/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Svizzera 148; Italia 135; U.S.A. 68; Canada 57; Austria 55; Germania 34; Finlandia 24; Norvegia 13; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.23 ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - slalom maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 88/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 5/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 16/o in slalom 419/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 117/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 84/o podio della carriera, il 51/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 17/o in 1.52.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 30 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 169; Svizzera 119; Francia 83; Croazia 51; Gran Bretagna 35; Italia 30; Germania 18; U.S.A. 11; Belgio 8; Spagna 6; Giappone 2; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#27] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#10] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) ... (continua)

[ 13/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - discesa maschile (2)
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 31/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 62/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in discesa 187/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in discesa per Cyprien Sarrazin è il 6/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Dominik Paris è il 45/o podio della carriera, il 30/o in discesa l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 206; Francia 169; Italia 108; Austria 81; U.S.A. 76; Norvegia 50; Finlandia 11; Canada 10; Slovenia 5; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.6 [#1] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#29] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.30 [#42] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Josua Mettler (SUI)[pos.15], Elian Lehto (FIN)[pos.20], Luis Vogt (GER)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - superg maschile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 86/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 3/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 5/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in superg 99/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 5/a in superg per Marco Odermatt è il 61/o podio della carriera, il 19/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 48/o podio della carriera, il 24/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.48.81, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 198; Austria 145; Italia 131; Francia 113; Norvegia 82; Canada 25; U.S.A. 17; Germania 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#28] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.15 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.5], Arnaud Boisset (SUI)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2024); 5/o Guglielmo Bosca (2024); Dominik Paris (2023); Otmar ... (continua)

[ 11/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - discesa maschile (1)
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 11 discese della stagione 85/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 12/o in discesa 186/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in discesa per Cyprien Sarrazin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 47/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 4/o in 1.44.26, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Francia 145; Italia 144; Austria 76; Norvegia 62; U.S.A. 56; Germania 30; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#23] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.25 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.14 [#36] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Alexis ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - discesa maschile
9/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 49/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 2/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in discesa 98/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in discesa per Marco Odermatt è il 57/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Cameron Alexander è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 6/o in 1.52.88, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 226; Francia 183; Canada 92; Italia 74; Austria 74; U.S.A. 26; Slovenia 24; Germania 22; Finlandia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.16 [#24] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#21] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.13 [#25] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.28 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.9], Wiley Maple (USA)[pos.12], Pietro Zazzi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Raphael Haaser (AUT)[pos.14], Alexis ... (continua)

[ 23/12/2023 ] - I velocisti azzurri per Bormio
Sono dieci i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per il doppio appuntamento con la velocità maschile di Coppa del mondo in programma sulla mitica pista Stelvio di Bormio.Si tratta di Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Guglielmo Bosca.Il programma propone una discesa giovedì 28 dicembre (ore 11.30 con diretta tv su RaiDue ed Eurosport), seguita il giorno successivo da un supergigante (sempre alle 11.30).L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e nove in supergigante (otto + Schieder che ha il posto fisso).Sulla Stelvio Paris si è imposto in ben sette occasioni, di cui sei in discesa (2012, 2017, 2018, 2019 per due giorni di fila e 2021) e una in supergigante (2018), mentre Innerhofer ha trionfato nel 2008 in discesa, è arrivato secondo nel 2018 in discesa e terzo in discesa nel 2010.Infine Peter Fill fu secondo in discesa nel 2006, così come Kristian Ghedina fu terzo nel 1996 in discesa, Peter Runggaldier secondo e Werner Perathoner terzo in supergigante nel 1995. (continua)

[ 16/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (2)
5/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 62/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 22/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 18/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 44/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 29/o in discesa 127/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bryce Bennett è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 160 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 160; Francia 125; U.S.A. 105; Svizzera 99; Norvegia 80; Austria 72; Canada 45; Germania 26; Slovenia 9; Finlandia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#24] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.27 [#2] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.12 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.4], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.12], Kyle Negomir (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Gardena: Dominik Paris "Sui salti ho fatto la differenza"
Torna sul gradino più alto del podio Dominik Paris e lo fa sulla pista, la Saslong, dove fino ad ora aveva raccolto in discesa solo le briciole. Nella discesa nr. 56 della Val Gardena il 34enne delle Val d'Ultimo sfata un tabù e riporta l'Italia dopo l'era Ghedina alla vittoria nella velocità pura, non dimenticando il successo nel 2018 di Werner Heel, ma questa ottenuta nel superG, altra gara."Ho cercato di sciare bene, di essere bello pulito e sciolto - ha dichiarato l'azzurro Dominik Paris commentando la sua vittoria nr.22 in carriera - Ho ben sentito che gli sci correvano, ma non avevo idea del tempo che stavo facendo. Questa volta è stato molto emozionante, perchè da anni che qui sulla Saslong ci provavo, ma non sono mai riuscito a fare qualche cosa di importante. Solo un 14/o posto come miglior risultato in discesa. E finalmente torno proprio qua e non faccio fatica a rifare una vittoria. C'era una neve diversa dal solito, più aggressiva con la nevicata dei giorni scorsi c'era una neve più naturale. Insomma un fondo più scorrevole dove mi sento bene. Ho cercato di fare bene i salti, quello che mi piace di più, e li ho fatto sicuramente la differenza e a portare via la velocità. Ho tribolato tanto lo scorso anno ed ora finalmente questa vittoria scaccia crisi...e siamo solo ad inizio stagione".Nel corso del pomeriggio Dominik ha poi incontrato i giornalisti italiani, e ha aggiunto: "La vittoria di oggi toglie tanto peso dopo una stagione con tante difficoltà. Devo ringraziare tante persone, la famiglia, gli allenatori, i fisioterapisti, il presidente, gli sponsor, tutti mi hanno dato la spinta per crederci e per insistere, per continuare e per darmi gli stimoli per capire cosa cambiare e dove migliorare. E se il risultato è questo la scelta è stata positiva.Pensieri di smettere? In realtà no, mai, e non certo dopo una stagione come la scorsa, dove sapevo che avrei potuto fare molto meglio.Ho cambiato tante cose, a partire dalla preparazione, più adatta all'età ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Val Gardena: Paris, vittoria in discesa scaccia crisi sulla Saslong
Ventidue anni dopo un azzurro torna a trionfare sulla Saslong della Val Gardena. Nella discesa libera nr. 56 sul tracciato ladino, la vera discesa completa in una giornata splendida di sole e neve fantastica, vince Dominik Paris con una gara pressochè perfetta che scaccia così via la deludente stagione dell'anno scorso e ci fa ritrovare il nostro campione. Dopo Kristian Ghedina, vincitore qui per quattro volte (record assoluto insieme al Kaiser Franz Klammer), che si regalò in discesa l'ultimo suo successo sulla Saslong, il 14 dicembre del 2001, un altro uomo jet italiano sale sul gradino più alto del podio nella classica discesa della Gardena infliggendo 44 centesimi di distacco al norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre terzo chiude Bryce Bennet, il vincitore della discesa di giovedì in ritardo di 60 centesimi. Per il carabiniere forestale della Val d'Ultimo si tratta della 22/a vittoria in carriera, la 18/a in discesa. Ultima vittoria per lui il 5 marzo 2022 a Kvitfjell in Norvegia. In casa azzurra buon risultato anche per Mattia Casse che chiude 7/o a pari merito con l'elvetico Marco Odermatt, staccato di 92 centesimi. Leggermente più attardati Florian Schieder a +1.60 e Christof Innerhofer, che conclude a +1.66 dal vincitore, ma entrambi auturi di una discreta performance.Ora il circo bianco si sposta nella vicina Alta Badia per i due giganti maschili di domenica e lunedì sulla pista della Gran Risa. (continua)

[ 15/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - superg maschile
4/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 61/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 10; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 33/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 19/o in superg 416/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 82/a in superg per Daniel Hemetsberger è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superg per Marco Odermatt è il 54/o podio della carriera, il 17/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2021/2022 il miglior azzurro è Mattia Casse, 8/o in 1.28.68, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 239; Svizzera 129; Canada 102; Francia 88; Italia 58; U.S.A. 52; Germania 27; Norvegia 26; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.13 [#59] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9], Arnaud Boisset (SUI)[pos.19], Fredrik Moeller (NOR)[pos.21], Nils Alphand (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (1)
3/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 10 discese della stagione 60/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 2/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 2/o in discesa 84/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 43/o podio della carriera, il 18/o in discesa per Marco Odermatt è il 53/o podio della carriera, il 10/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.24.32, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 131; Svizzera 107; Francia 101; Italia 96; Norvegia 80; Canada 79; Austria 57; Germania 45; Repubblica Ceca 11; Finlandia 9; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.12 [#29] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.26 [#4] - 1984 ; Elian Lehto (FIN) pos.22 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Marco Kohler (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Babinsky (AUT)[pos.6], Jan Zabystran (CZE)[pos.20], Tutti i ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: a sorpresa spunta Bennet, bis sulla Saslong
La Saslong si conferma pista da sorprese e così è stato a anche questa volta. Quando ormai il norvegese Kilde stava festeggiando la sua quarta vittoria sul tracciato gardenese, eguagliando così Klammer e Ghedina, ecco che spunta fuori il solito guastafeste, questa volta ancora lui, un volto noto, quello dello statunitense Bennet - pettorale 34 - che mette a segno la sua seconda vittoria in carriera e guarda caso ancora qui come due anni fa sulla Saslong. In quella occasione indossava però il 10 di pettorale, ma a lui, si sa, la Saslong è sempre piaciuta: arrivando due volte quarto, nel 2018 e nel 2020 e una volta 6/o nel 2015 con il pettorale 57. Allora fece tremare Svindal, Fayed e Jansrud che poi tirarono un sospiro di sollievo e finirono sul podio finale di quella gara.Nella prima discesa libera - recupero di quella cancellata a Zermatt Cervinia a novembre - lo statunitense per soli 2 centesimi brucia dunque sul filo di lana Aleksander Aamodt Kilde e di 5 centesimi l'elvetico Marco Odermatt, autori praticamente di uan gara fotocopia. Una discesa monca dei primi 200 metri per scelta organizzativa e partenza fissata dunque dalla casetta del superG che ha regalato comunque emozioni. Quarto, giù dal podio finisce il francese Nils Allegre (+0.13), quinto il canadese James Crawford (+0.32), mentre sesto a salvare l'onore alla pattuglia del Wunder Team (solo 17/o  Vincent Kriechmayr - vincitore lo scorso anno) ci pensa dalle retrovie lo stiriano Stefan Babinsky sceso con il pettorale 44 che ha concluso a 36 centesimi dal vincitore.Gli italiani si difendono con il coltello tra i denti, ma alla fine devono accontentarsi di un discreto risultato di squadra sullo storico di questa pista: 4 nei migliori 15: 11/o finisce Dominik Paris a 52 centesimi che paga qualche leggera sbavatura in partenza e al Ciaslat, 12/i a pari merito Mattia Casse e Christof Innerhofer staccati di 54 centesimi da Bennet ed infine 15/o chiude Florian Schieder. 19/o conclude Guglielmo Bosca con il ... (continua)

[ 11/12/2023 ] - Da domani il via alla tappa dolomitica di coppa del mondo maschile
Con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile si apre domani mattina la 10 giorni di coppa del mondo in Trentino Alto Adige: sono in programma 6 gare tra Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.In Gardena sono previste due discese libere giovedì 14 (recupero di quella cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia) e sabato 16 dicembre e un superG nella giornata di venerdì 15 dicembre. Seguiranno i due giganti sulla Gran Risa domenica 17 e lunedì 18 dicembre, per concludere con venerdì 22 dicembre con lo slalom speciale in notturna sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Sulla Saslong cercheranno nuovamente i successi l'austriaco Vincent Kriechmayr e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. L'anno scorso Kriechmayr, vincitore di due titoli iridati a Cortina, aveva vinto per la prima volta la discesa libera sulla Saslong, dopo essersi assicurato la vittoria nel super-G del 2019. Così il 32enne austriaco è diventato uno dei sei sciatori che hanno vinto in entrambe le specialità della classica altoatesina. Del gruppo fa parte anche Kilde, che l'anno scorso aveva ottenuto la quinta vittoria nella sua "gara preferita". Con tre trionfi nella discesa libera, il 31enne scandinavo è a un passo dal record di vittorie nella libera gardenese di Franz Klammer e Kristian Ghedina. A Kilde, inoltre, mancano ancora due vittorie per eguagliare il connazionale Aksel Lund Svindal, che ha ottenuto sette successi in Val Gardena (due discese libere e cinque super-G).Il via alla prima prova cronometrata maschile di discesa sulla pista Saslong è prevista per domani alle ore 11.45. (continua)

[ 01/04/2023 ] - Gardenissima 2023: vincono Ager e Hemetsberger
La 25/a edizione della Suedtirol Gardenissima si è conclusa con successo: quest'anno il numero di partecipanti è stato limitato a 700 sciatori, 50 in più della passata stagione, in rappresentanza di diverse nazioni, che hanno gareggiato sul lungo e impegnativo tracciato del Seceda.Organizzata a partire dal 1997, la Gardenissima è la gara di gigante più lunga del mondo, con un percorso di 6km che si snoda per 115 porte su un dislivello di 1033 metri, con partenza dalla vetta del Seceda (2.518m) e arrivo alla cabinovia Col Raider, nel comune di Selva Val Gardena (1.485m).Tante le categorie presenti, tutte sullo stesso tracciato: dai Master ai Seniores, ai Junior, agli atleti delle squadre nazionali A, B e C, ma anche gli "Ski Legends" e i "Giornalisti".Inoltre è possibile gareggiare per squadre e per famiglie.La gara maschile è stata vinta dall'austriaco Daniel Hemetsberger in 3:38.98, davanti a Simon Jocher e Christof Innerhofer, vincitore un anno fa, oggi terzo in 3:40.74.Quarto tempo per Vinatzer in 3:43.27, poi Dominik Paris in 3.43.37, sesto tempo per Mattia CasonIl settimo tempo assoluto è per l'austriaca Christina Ager che ha chiuso in 3:47.90, tre secondi più veloce di Florian Schieder (8/a assoluto), che vince la classifica femminile.Subito alle spalle di Schieder ci sono Nicol e Nadia Delago, rispettivamente in 3:50.99 e 3:52.12, poi 11/o tempo assoluto ma 4/o femminile per Elisa Platino, in 3:52.46.Splendido 13/o tempo assoluto per Kristian Ghedina, classe 1969, in 4.00.31! L'ampezzano vince la classifica "Ski Legends" davanti a Matteo Murer e Lukas Peathoner.Per le Ski Legends femminili vittoria di Verena Stuffer in 4:07.54, davanti a Isolde Kostner (4:11.78) e Daniele Ceccarelli (4:12.73).Domani è in programma la Suedtirol Gardenissima Kids, la gara dei campioni di sci del domani. Molti sci club hanno portato in Val Gardena i loro giovani atleti. (continua)

[ 26/01/2023 ] - I 7 Azzurri selezionati per le gare veloci di Cortina
La Coppa del Mondo di sci alpino maschile torna a Cortina a 23 anni di distanza dal febbraio 1990, quando si disputarono due discese, una delle quali fu vinta da un giovanissimo Kristian Ghedina, eroe di casa, davanti a Daniel Mahrer e a Helmut Hoeflehner. Proprio Hoeflehner scrisse l’ultimo nome maschile nell’albo dei vincitori della Coppa del mondo a Cortina, nella discesa del 4 febbraio 1990, il giorno successivo a quello della vittoria di Ghedina.La Coppa torna con due superG di recupero di quelli cancellati a Lake Louise e in Val Gardena, a due anni di distanza dal Mondiale del ’21, quando Cortina ospitò la rassegna iridata che vide le medaglie italiane di Marta Bassino e Luca De Aliprandini. E saranno i primi superG maschili ospitati dalla Regina delle Dolomiti. Mai prima di quest’anno, infatti, la località veneta aveva ospitato questa specialità della Coppa del mondo.Saranno sette gli azzurri al via delle due gare: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Matteo Franzoso e Mattia Casse.“Tornare in Italia dopo Bormio e Val Gardena è sempre bellissimo – dice Mattia Casse -. Cortina è un posto iconico, nel cuore delle Dolomiti, dove si è fatta buona parte della storia dello sci. Saranno due superG, due gare secche e saranno le ultime gare prima dei Mondiali. In questi giorni stiamo facendo allenamento specifico. Personalmente, in superG sto crescendo e quindi ce la metterò tutta per cercare un buon risultatooe.Nella storia delle gare maschili a Cortina, c’è da ricordare anche la vittoria di Herbert Plank del 22 dicembre 1977, sempre in discesa.Il primo superG si disputerà sabato alle 11.10, mentre il secondo andrà in scena domenica a partire dalle 10.15 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 21/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (2)
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 11 discese della stagione 122/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 20/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 16/o in discesa 189/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in discesa per Johan Clarey è il 11/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Travis Ganong è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.57.89, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 120; Austria 117; Francia 108; Italia 104; U.S.A. 80; Germania 68; Canada 61; Svizzera 61; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: ... (continua)

[ 20/01/2023 ] - Schieder: "per un discesista è un sogno salire sul podio di Kitz"
Splendido secondo posto per Florian Schieder nella prima discesa di Kitz: nel tempo della velocità l'altoatesino si concede il lusso di salire sul podio per la prima volta in carriera, con il pettorale #43, a soli 23 centesimi dal vincitore Kriechmayr.Schieder aggiunge il suo nome a quell'elenco di velocisti azzurri capaci di salire sul podio della discesa di Kitz: Guiliano Besson, Stefano Anzi, Gustavo Thoeni, Renato Anatonioli, Herbert Plank, Michael Mair, Peter Runggaldier, Kristian Ghedina, Werner Perathoner, Werner Heel, Peter Fill e Dominik Paris.Inoltre negli ultimi 25 anni pochissimi sono saliti sul podio di Kitz partendo oltre il 40: Mermillod Blondin 3/o con il #48 nel 2013 e Giezendanner 3/o con il #43 nel 2022.Ecco le parole del 27enne carabiniere di Castelrotto (come Peter Fill, vincitore nel 2016): "La luce era sicuramente migliorata, ma l’ho sfruttata bene. Ho dato il massimo con tutta la cattiveria, il coraggio che ho buttando dentro tutto in gara. Non ho fatto grossi errori: per un discesista è un sogno salire sul podio di Kitzbuehel. Un sogno diventato realtà. Anno dopo anno si cresce sempre un po’, ma venir qua è qualcosa di speciale visto che solo i migliori vincono qua. Per me è ancora più speciale pensando che il mio compaesano Peter Fill ha vinto qui. Tante emozioni da digerire, ma devo dormire stasera perché ci sarà subito un’altra gara."Buona gara anche per Dominik Paris che chiude 5/o a pochissimi centesimi dal podio: "Ho di nuovo sciato come sono capace, ed è stato davvero ottimo. Peccato essere sceso dal podio, sarebbe stato bello ma anche questo risultato non è male. Sensazioni molto positive, domani altra possibilità vedremo cosa riusciremo a fare."Mattia Casse, 17/o: "Oggi ho peccato un po’ di esuberanza, ho provato a tenere la posizione rimanendo un po’ schiacciato. Ho continuato, disputando una discreta gara ma peccato per quell’errore. Oggi è solo la prima, la testa è già alla prossima gara." (continua)

[ 20/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (1)
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 121/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Franz Heinzer (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 31/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in discesa 410/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 112/a in discesa per Florian Schieder è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 118; Svizzera 109; U.S.A. 98; Norvegia 60; Francia 48; Canada 47; Slovenia 43; Germania 36; Cile 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#11] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.11 [#37] - 2000 ... (continua)

[ 16/01/2023 ] - Otto Azzurri per Kitz
Comincia l’attesissima settimana di Kitzbuehel, dove gli uomini jet di Coppa del mondo avranno in programma le tre prove cronometrate di martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19 gennaio, seguite da due discese, marchio dell’Hahnenkamm, venerdì 20 e sabato 21. La partenza sarà sempre alle 11.30. Per lo slalom di domenica 23, invece, lo start sarà alle 10.30 con la seconda manche prevista alle ore 13.30.Saranno otto gli azzurri convocati a prender parte all’appuntamento con la velocità della Streif: Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Pietro Zazzi, Niccolò Molteni e Florian Schieder.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris, che torna a Kitzbuehel, una delle piste che ama di più e dove ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), curiosamente sempre in anni dispari. Nella storia dello sci in discesa, oltre ai tre successi già citati, si registrano le vittorie di Kristian Ghedina nel 1998 e Peter Fill nel 2016.Complessivamente gli azzurri – solamente tra discesa e supergigante -, sono saliti ben 27 volte sul podio nella località austriaca, a partire dal secondo posto ex aequo di Stefano Anzi e Giuliano Besson del 1974, fino al terzo posto di Dominik Paris nel 2021. (continua)

[ 15/01/2023 ] - Due tendini rotti per Giovani Franzoni
Venerdì il bollettino medico della FISI ha escluso lesione ossee per Giovanni Franzoni, caduto quella mattina alla Minschkante nel corso del superg di Wengen.Si è parlato di 'lesione muscolare alla coscia destra' e si sperava di essere in presenza di un infortunio facilmente risolvibile.Purtroppo è lo stesso Giovanni ad aggiornarci via social: "Con tutte le cadute, la più stupida è stata quella decisiva che mi ha procurato due tendini rotti e uno lacerato.Una stagione complicata...Un grande lavoro e poco raccolto, posso dire però di aver imparato tanto in poco tempo...Ho imparato che fare tre discipline in coppa del mondo non è affatto una passeggiata, che le piste da velocità vanno prima conosciute per poter spingere al massimo, che bisogna essere un po’ sfrontati ma usando sempre la testa e che ogni tanto ci vuole avere anche un po’ di fortuna...Ma la cosa più importante è che sembra tutto bello finché le cose vanno bene e quando hai il presentimento di poter fare quel passo in avanti che fa la differenza e non ci arrivi, fa male.Alla fine dipende tutto da come reagiamo alle cose che ci accadono...Non giudicatemi dai miei successi, ma da quante volte sono caduto e mi sono rialzato.(Nelson Mandela)"Due tendini rotti e uno lacerato: questo è l'amaro esito degli ultimi esami, e anche se non sono stati stabiliti i tempi di recupero, è quasi certo che Giovanni dovrà rinunciare ai Mondiali 2023.Aggiornamento: nella serata di domenica anche la FISI ha pubblicato un aggiornamento.La Commissione medica FISI, dopo giorni di esami accurati, ha emesso la diagnosi definitiva sull’incidente occorso a Giovanni Franzoni nel corso del superG di venerdì a Wengen. Franzoni si è provocato una lesione complessa ai flessori della coscia destra e dovrà essere operato. Il dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione, si è messo in contatto con il centro specializzato di Turku, in Finlandia, dove in passato furono operati anche Kristian Ghedina e Peter Fill, e che collabora da ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - slalom maschile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 84/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 23/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 79/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 49/o in slalom 188/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in slalom per Loic Meillard è il 13/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Lucas Braathen è il 9/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 8/o in 1.53.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 223; Svizzera 168; Austria 82; Italia 74; Germania 63; Francia 60; Croazia 12; Gran Bretagna 10; Canada 9; U.S.A. 7; Slovenia 4; Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#21] - 1984 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 14/01/2023 ] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - discesa maschile
19/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 83/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 15/o in discesa 187/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in discesa per Marco Odermatt è il 42/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Mattia Casse è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 239; Austria 132; Italia 126; Norvegia 116; Francia 47; Germania 30; U.S.A. 16; Slovenia 10; Finlandia 4; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.18 [#27] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.30 [#16] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.10 [#37] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.27 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.3], Alexis Monney (SUI)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 13/01/2023 ] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - superg maschile
18/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 82/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 18/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 36/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 19/o in superg 186/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in superg per Stefan Rogentin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 41/o podio della carriera, il 12/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.49.01, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 279; Norvegia 116; Austria 92; Francia 77; Italia 77; U.S.A. 54; Canada 14; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.25 [#32] - 1984 ; Julian Schuetter (AUT) pos.28 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Schwarz (AUT)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Dominik Paris (2023); Adrien Theaux (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 12/01/2023 ] - Cortina recupera due superg maschili!
L'Italia organizza a tempo di record due superG maschili di Coppa del Mondo nel fine settimana del 28 e 29 gennaio a Cortina, sull’Olympia delle Tofane, che nel weekend del 20/21 vedrà in scena la Coppa del Mondo femminile.Cortina recupera il superG non disputato in Val Gardena e quello saltato a Lake Louise, a inizio stagione.Inoltre oggi la FIS ha comunicato l'inserimento in calendario del gigante di Schladming, per cui con una gara il mercoledì non ci sarebbe tempo per disputare le prove della discesa, e così si è deciso di inserire due superg.La Coppa del Mondo torna sulla Olympia delle Tofane dopo moltissimo tempo: l'ultima volta è stata nel febbraio 1990 con due discese maschili, la prima delle quali vinte dal grande Kristian Ghedina."Da oltre trent’anni non ospitiamo una gara di Coppa del mondo maschile, cioè da quando, nelle due discese del febbraio del 1990, si imposero il nostro Kristian Ghedina, al primo successo nel massimo circuito, e l’austriaco Helmut Hoeflehner  - sottolinea Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina - Per la nostra organizzazione, ma anche per il sistema Cortina tutto, si tratta di una grande soddisfazione che ci “risarcisceoe, almeno un po’, della mancata disputa delle gare premondiali del 2020, annullate a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid. La macchina organizzativa, in questi giorni al lavoro per le gare della Coppa del mondo femminile della prossima settimana, si sta già attrezzando per prolungare lo sforzo lavorativo e proporre un evento al top anche in occasione dei due superG maschili. Siamo motivati e determinati.""Il fatto che la Fis e la Fisi abbiano affidato a Fondazione Cortina il recupero di due gare della Coppa del mondo maschile, che si aggiungono dunque al programma già definito del calendario femminile, è la testimonianza ulteriore di quanto le capacità organizzative della nostra Conca siano considerate una garanzia e siano fortemente apprezzate a livello internazionale - commenta il sindaco di ... (continua)

[ 10/01/2023 ] - Wengen: Rogentin guida la prima prova, Paris 6/o
L'elvetico Stefan Rogentin ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, chiudendo in 1:46.40, dunque su tracciato accorciato con partenza abbassata, a causa delle nevicate di ieri notte.Seconda posizione per il veterano francese Johan Clarey a +0.21, poi il leader di specialità Aleksander Aamodt Kilde (+0.58) e il 'local hero' Beat Feuz, alla sua penultima gara in carriera (+0.67).Sesto tempo per il primo azzurro Dominik Paris (+0.74); Innerhofer è 12/o a +1.19, Matteo Marsaglia 26/o a +1.85, poi Schieder a +2.28.E' caduto senza conseguenze Mattia Casse perdendo uno sci al Hundschopf, così come Giovanni Franzoni, nella zona del Hanneggschuss.Le previsioni meteo non sono buone: si spera di poter correre le prove di domani e giovedì, in caso contrario sabato si dovrà partire dalla quota di oggi, sopra il salto del Hundschopf.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a  Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Runggaldier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)

[ 09/01/2023 ] - I 9 velocisti convocati per la tappa di Wengen
Sono nove i convocati che prenderanno parte da martedì 10 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 14 gennaio, preceduta da un supergigante venerdì 13 gennaio. Il direttore tecnico Massimo Carca ha convocato Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Florian Scheider, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Nicolò Molteni.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a  Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Rungalddier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)

[ 28/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - discesa maschile
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 12 discese della stagione 47/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 14/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in discesa 409/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 111/a in discesa per James Crawford è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 35/o podio della carriera, il 14/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.56.92, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 133; Canada 129; Italia 106; U.S.A. 67; Norvegia 64; Francia 23; Germania 13; Cile 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.14 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#20] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Pietro Zazzi (ITA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.7], Julian Schuetter (AUT)[pos.22], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.26], Henrik Von Appen (CHI)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 17/12/2022 ] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)

[ 17/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile (2)
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 12 discese della stagione 59/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in discesa 182/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Johan Clarey è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Mattia Casse è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Norvegia 130; U.S.A. 95; Svizzera 90; Canada 71; Italia 60; Austria 48; Germania 26; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#8] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.26 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Mattia Casse (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.6], Broderick Thompson (CAN)[pos.16], Julian Schuetter (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian ... (continua)

[ 15/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 12 discese della stagione 58/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 13/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 11/o in discesa 408/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in discesa per Marco Odermatt è il 36/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 45/o podio della carriera, il 22/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 13/o in 1.26.01, pettorale #55 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 162; Francia 121; Germania 58; U.S.A. 55; Norvegia 50; Canada 36; Italia 34; Finlandia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#14] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.18 [#40] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.20 [#65] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Sam Morse (USA)[pos.10], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Alexis Monney (SUI)[pos.18], Elian Lehto (FIN)[pos.20], Markus Nordgaard Fossland (NOR)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt ... (continua)

[ 03/12/2022 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - discesa maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 68/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Feuz B. 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 15/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in discesa 179/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in discesa per Marco Odermatt è il 33/o podio della carriera, il 6/o in discesa per James Crawford è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 16/o in 1.43.58, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 133; Norvegia 116; Germania 97; Canada 60; Francia 47; Italia 45; U.S.A. 45; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#8] - 1981 ; Nicolò Molteni (ITA) pos.25 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], James Crawford (CAN)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); Kristian Ghedina (1997); 3/o ... (continua)

[ 28/11/2022 ] - I velocisti Azzurri da Lake Louise a Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek, il circuito della Coppa del mondo maschile prosegue il tour della velocità trasferendosi sulla celebre pista Birds of Prey per tre gare, che prevedono due discese e un supergigante fra venerdì 2 e domenica 4 dicembre.Sul pendio statunitense si comincerà a girare da martedì 29 novembre con il primo dei tre allenamenti ufficiali in programma, al via delle prove per i colori azzurri ci saranno Dominik Paris, Christoph Innerhofer, Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, e Mattia Casse.La pista del Colorado ha premiato in tre occasioni i nostri rappresentanti: Marsaglia si impose nel dicembre 2012 in supergigante, un giorno dopo il trionfo di Innerhofer in discesa, mentre Kristian Ghedina vinse nel 1997. Dominik Paris vanta invece un terzo posto in supergigante nel 2018.Il programma delle gare di Beaver Creek (Usa):Mar. 29/11 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Mer. 30/11 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Gio. 01/12 – Coppa del mondo – 3a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Ven. 02/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.15, diretta tv Raisport ed Eurosport2Sab. 03/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1Dom. 04/12 – Coppa del mondo – SG maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1 (continua)

[ 31/10/2022 ] - Brignone e Goggia sono le Atlete Dell'Anno FISI 2022
Sono Federica Brignone e Sofia Goggia le vincitrici dell’atteso premio riservato all’Atleta FISI per lanno 2022.Le due campionesse dello sci alpino si sono aggiudicate a pari merito l’ambito riconoscimento per l’atleta della Federazione Italiana che si è distinto maggiormente nella scorsa stagione di competizioni, culminate con le Olimpiadi di Pechino.Brignone ha conquistato nella rassegna cinese la medaglia d’argento in gigante e la medaglia di bronzo in combinata, raggiungendo inoltre le venti vittorie in Coppa del mondo, cifra mai raggiunta da nessuna altra sciatrice italiana sul massimo circuito.Goggia invece ha sconfitto ancora una volta la sfortuna presentandosi in discesa per difendere l’oro conquistato quattro anni prima - a distanza di soli 23 giorni dall'infortunio al ginocchio - dove ha colto un clamoroso argento.Il suo coraggio è stato premiato poche settimane dopo in Coppa del mondo, dove si è aggiudicata il trofeo riservato alla velocità per la terza volta.E' la quarta volta nella storia che l’Atleta dell’Anno viene assegnato a pari merito dopo le edizioni del 1995 (Alberto Tomba e Silvio Fauner), 2002 (Daniela Ceccarelli e Gabriella Paruzzi) e 2013 (Dominik Paris e Christof Innerhofer).La FISI ha raccolto oltre centomila voti da parte degli appassionati.A seguire le dichiarazioni delle due vincitrici:Sofia Goggia: “Quella dello scorso anno è stata un’impresa che ha per me un valore incommensurabile; mi chiedo ancora come sia potuto succedere. Sono contenta sia andata così ed è stata la sfida più ardua della mia vita. L’ho superata con tenacia e ne sono molto fieraoe.Federica Brignone: “Sono molto contenta: è stata una stagione incredibile. Sono riuscita ad essere costante e pronta al momento giusto durante le Olimpiadi e conquistando anche la Coppa di supergigante: sono molto soddisfattaoe.L’ALBO D’ORO ATLETA DELL’ANNO FISI:2022 – Federica Brignone (sci alpino) e Sofia Goggia (sci alpino)2021 – Marta Bassino (sci alpino)2020 – Federica Brignone (sci ... (continua)

[ 15/10/2022 ] - FISI: oggi l'Assemblea Elettiva. Flavio Roda è stato rieletto
Aggiornamento 14.05: Flavio Roda è stato rieletto Presidente. Roda ha ottenuto il 57.62% delle preferenze tra gli accreditati all'Assemblea. Stefano Maldifassi ha raccolto il 28.98% delle preferenze, Dal Pez il 8.18%, Falez il 4.56%.Intanto l'Assemblea continua e si procederà con la elezione dei Consiglieri.Cosa succederà adesso? E' possibile che gli altri candidati proseguano con i ricorsi al CONI che ancora deve pronunciarsi.Aggiornamento ore 16.00: Eletto il nuovo Consiglio Federale della FISI.“Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato fiducia e le tante persone che mi hanno dato fiducia – ha detto Roda al termine -. Cercheremo di non ripetere gli errori del passato, con il nuovo Consiglio Federale ci metteremo subito al lavoro per tenere buono quanto è funzionato e migliorare ciò che non è andato bene. Dovremo mantenere competitivo lo standard dell’alto livello e nello stesso tempo sostenere fortemente il territorio dove c’è maggiore urgenza, a cominciare da alcuni progetti interessanti che stiamo realizzando in collaborazione con il Ministero del Turismooe.Eletto anche il nuovo Consiglio Federale, ecco tutti i risultati:PRESIDENTE RODA FLAVIO 57.62% 50.144 VOTIMALDIFASSI STEFANO 28.98% 25.219 votiDALPEZ ANGELO  8.18% 7.121 votiFALEZ ALESSANDRO 4.56% 3.972 votiBISCONTI GIACOMO ritiratoCONSIGLIERI – in rappresentanza degli AffiliatiELETTICONCI LORENZO 81% 63.889 votiLONGO STEFANO UMBERTO 68.32%53.879 votiMAROCCO PIETRO 65% 51.919votiHAAS CHRISTIAN 52.33% 41.272 votiZUPI BIANCA 44.47% 35.070 votiBIAVASCHI ELISABETTA 39.32% 31.010votiBETTONI FRANCESCO 37.35% 29.456 votiNON ELETTIRODEGHIERO ROBERTA 33.55% 26.460 votiBERNARDI LIDIA 33.25% 26.222 votiFERRARI MANUELE 31.09% 24.521 votiRAFFAELLI MASSIMO ANTONIO 26.49% 20.888 votiMOTTINI MAURO 24.24% 19.117 votiSIMA ENZO 22.47% 17.724 votiCATALDI ROBERTA 19.26% 15.190 votiCANDONI TIZIANA 19.22% 15.155 votiARSUFFI LICIA 18.68% 14.728 votiGHEDINA IGOR 18.58% 14.651 votiLAURORA ALBERTO 13.36% 10.535 votiFONTANAROSA ... (continua)

[ 01/10/2022 ] - Atleta dell'Anno FISI 2022: in lizza Brignone, Goggia e Boscacci
Chi sarà il successore di Marta Bassino nella corsa all’Atleta FISI dell’anno 2022? Gli appassionati degli sport invernali si accingono ad eleggere come ogni stagione l’atleta della Federazione Italiana che più si è distinto nella stagione scorsa, culminata con le Olimpiadi di Pechino.Venerdì 30 settembre si è conclusa la prima fase che vedeva al via dodici candidati per il premio che verrà consegnato nel corso di Skipass a ModenaFiere in programma fra il 29 ottobre e l’1 novembre, durante la tradizionale Festa degli Azzurri.Fra le decine di migliaia di preferenze giunte, i tre atleti che hanno ottenuto il maggior numero di voti sono risultati in ordine alfabetico: Michele Boscacci, Federica Brignone e Sofia Goggia.Oggi si apre la seconda, che si concluderà venerdì 21 ottobre. Le preferenze verranno riconteggiate da capo, ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto, eventuali preferenze ripetute dalla stessa mail non verranno tenute in considerazione.I candidati rimasti in corsa per il titolo di “Atleta FISI 2022oe:BOSCACCI MICHELE: Ha arricchito la bacheca personale con il terzo trofeo di Coppa del mondo della carriera, non c’era viatico migliore per aprire la strada che porterà all’esordio dello sci alpinismo nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026. E continuare a sognare non costa nulla.BRIGNONE FEDERICA: vincitrice della medaglia d’argento in gigante e della medaglia di bronzo in combinata alle Olimpiadi di Pechino 2022, ha toccato nella scorsa stagione le venti vittorie in Coppa del mondo e conquistato la coppa di supergigante, consolidando il primo posto nella classifica delle plurivincitrici femminili di tutti i tempi sul massimo circuito.GOGGIA SOFIA: ha sconfitto ancora una volta la sfortuna presentandosi dopo 23 giorni l’infortunio al ginocchio a difendere il titolo olimpico di discesa sulla pista di Pechino 2022 e per poco non ha centrato un clamoroso bis, fermandosi a pochi centesimi dall’oro. La terza Coppa del mondo di specialità ha ... (continua)

[ 15/09/2022 ] - Elezioni FISI: tutte le candidature ufficiali
Ieri la FISI ha pubblicato le candidature ufficiale alle cariche federali per le elezioni del 15 ottobre 2022, che si terranno a Milano nel corso della Assemblea Federale Ordinaria Elettiva.Per l'Articolo 19 dello Statuto FISI il Consiglio Federale è composto dal Presidente, che lo presiede, e da 10 consiglieri, di cui 2 eletti fra gli atleti (con equa rappresentanza di atleti ed atlete) e 1 fra i tecnici e votati rispettivamente dai rappresentanti degli atleti e dei tecnici. Nella composizione del CF è inoltre garantita la presenza di componenti di genere diverso in misura complessivamente non inferiore a tre, comunque a condizione che vi siano candidature di genere diverso sufficienti.PRESIDENTE - Cinque i nomi che si sfideranno per la carica di Presidente:Giacomo BiscontiAngelo DalpezAlessandro FalezStefano MaldifassiFlavio RodaCONSIGLIERI AFFILLIATI (7 eletti):  ACCIAI ALESSANDROARSUFFI LICIABERNARDI LIDIABETTONI FRANCESCOBIAVASCHI ELISABETTACANDONI TIZIANACATALDI ROBERTACONCI LORENZODALLOCCHIO MAURIZIOFERRARI MANUELEFONTANAROSA SEBASTIANOGHEDINA IGORHAAS CHRISTIANLAURORA ALBERTOLONGO STEFANO UMBERTOMAROCCO PIETROMOTTINI MAURONICOLUSSI DONATELLAPERSIO PENNESI FRANCESCORAFFAELLI MASSIMO ANTONIORODEGHIERO ROBERTASGRO ANTONIOSIMA ENZOZUPI BIANCACONSIGLIERI ATLETI (2 eletti):CURTONI IRENEMARSAGLIA MATTEOSTUFFER VERENACONSIGLIERE TECNICI (1 eletto):BALDO MAUROBERTAGNOLLI LUCADAL POZZO CARLOSCURI GIORGIOSECCO STEFANOPRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI (1 eletto):AMICO DI MEANE GUIDOGRIGOLETTO ELIOLODA FEDERICOPIPPO FEDERICOPISTOLESI LUCIANOSODO FILIPPO (continua)

[ 09/09/2022 ] - I 12 candidati al premio Atleta dell'Anno FISI 2022
La FISI ha ufficializzato le candidature per il premio Atleta dell'Anno FISI edizione 2022: da oggi è quindi possibile votare per scegliere il successore di Marta Bassino, vincitrice un anno fa.Gli appassionati degli sport invernali si accingono ad eleggere come ogni stagione l’atleta della Federazione Italiana che più si è distinto nella stagione scorsa, culminata con le Olimpiadi di Pechino. I votanti potranno esprimere la loro preferenza inviando una mail al seguente indirizzo: atletafisi@fisi.org .Sono dodici i candidati al premio che verrà consegnato nel corso di Skipass a ModenaFiere in programma fra il 29 ottobre e l’1 novembre, durante la tradizionale Festa degli Azzurri.La fase di voto verrà divisa in due parti: la prima si apre venerdì 9 settembre e si conclude domenica venerdì 30 settembre, al termine della quale rimarranno in lizza solamente i tre atleti più votati.La seconda fase si aprirà sabato 1 ottobre per concludersi venerdì 21 ottobre. Ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto per ciascuna delle due fasi del concorso, eventuali preferenze ripetute dalla stessa mail non verranno conteggiate.I candidati in corsa per il titolo di “Atleta FISI 2022oe:BOSCACCI MICHELE: Ha arricchito la bacheca personale con il terzo trofeo di Coppa del mondo della carriera, non c’era viatico migliore per aprire la strada che porterà all’esordio dello sci alpinismo nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026. E continuare a sognare non costa nulla.BRIGNONE FEDERICA: vincitrice della medaglia d’argento in gigante e della medaglia di bronzo in combinata alle Olimpiadi di Pechino 2022, ha toccato nella scorsa stagione le venti vittorie in Coppa del mondo, consolidando il primo posto nella classifica delle plurivincitrici femminili di tutti i tempi sul massimo circuito.DELAGO NADIA: Medaglia di bronzo a sorpresa nella discesa olimpica di Pechino 2022, si sta facendo largo a suon di piazzamenti fra le specialiste della velocità femminile. E’ la più giovane ... (continua)

[ 05/05/2022 ] - Nasce Fondazione Cortina per il 2026
Martedì 3 maggio è nata ufficialmente la Fondazione Cortina, braccio operativo territoriale delle Olimpiadi del 2026."E' il risultato della forte coesione tra enti: la Regione del Veneto, il comune di Cortina d’Ampezzo e la Provincia di Belluno. Un vero e proprio comitato organizzatore locale, composto da tutti membri veneti, che dovrà organizzare e promuovere le attività, gli eventi, e ogni altra iniziativa che possa inserirsi in una cornice complessiva di sviluppo e valorizzazione della nostra Regione", come ha detto il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia in occasione della firma dell’atto costitutivo della Fondazione avvenuta martedì mattina a Palazzo Balbi.La neonata Fondazione ha tra i suoi membri, oltre ai soci fondatori, anche dei fondatori onorari rappresentati da Andrea Comacchio, direttore regionale dell’area marketing territoriale, cultura, turismo, agricoltura e sport, Stefano Campoccia, della Provincia di Belluno, Gianpietro Ghedina, del Comune di Cortina, Igor Ghedina dello Sci Club Cortina ASD, Elio Zardini dell’Associazione Albergatori Cortina Federalberghi, Marco Zardini del Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina, San Vito di Cadore e Auronzo/Misurina. Presidente del consiglio d’indirizzo è Stefano Umberto Longo.Il consiglio di amministrazione della Fondazione è composto dai seguenti membri: Stefano Umberto Longo, Presidente; Mauro Giovanni Viti, il direttore regionale della Direzione promozione economica e marketing territoriale; Enrico De Bona, della Provincia di Belluno; Americo Angaran, membro indicato dal Comune di Cortina d’Ampezzo e Federico Michielli, dello sci Club Cortina ASD."Il Veneto è ufficialmente sede olimpica e il nome di Cortina è sulla bocca di tutti – ha sottolineato ancora il Governatore -. L’anticipazione di quello che saranno i giochi di Milano Cortina 2026 l’abbiamo avuta con la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Pechino: il Veneto avrà una visibilità internazionale ma anche un’onda ... (continua)

[ 06/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2022 - superg maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 64/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 13/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 7/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Didier Cuche (SUI) - 6; 29/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 16/o in superg 173/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in superg per James Crawford è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Matthias Mayer è il 43/o podio della carriera, il 21/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.26.12, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 141; Austria 136; Norvegia 132; Canada 110; Italia 68; Germania 55; U.S.A. 40; Francia 37; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#18] - 1984 ; James Crawford (CAN) pos.2 [#19] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.28 [#9] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Niels Hintermann (SUI)[pos.9], Trevor Philp (CAN)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 05/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2022 - discesa maschile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/a di 11 discese della stagione 63/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Svindal A. 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 17/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 42/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 28/o in discesa 126/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 28/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Beat Feuz è il 58/o podio della carriera, il 46/o in discesa per Niels Hintermann è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 156; Italia 109; Austria 102; U.S.A. 92; Norvegia 87; Canada 81; Francia 55; Germania 40; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.14 [#17] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.7 [#42] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.13 [#15] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.15 [#20] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.16 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 21/02/2022 ] - Cala il sipario su Pechino 2022, testimone a Milano-Cortina 2026
Bye bye Beijing, vi aspettiamo a Milano Cortina. La ventiquattresima edizione dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 si chiude con uno storico passaggio di consegne con l'Italia che riporta la bandiera a cinque cerchi in Europa per i prossimi Giochi Invernali del 2026. I terzi che ospiterà il nostro Paese dopo Cortina 1956 e Torino 2006.L’edizione cinese si chiude per l’Italia Team all’insegna dei record personali - tra tutti quello di Arianna Fontana che con l’oro e i 2 argenti vinti in Cina tocca le 11 medaglie e diventa l'azzurra più medagliata nella storia dei Giochi - e di squadra, con la spedizione guidata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò e dal Segretario Generale e Capo Missione, Carlo Mornati, che torna a casa con un bottino di medaglie (17) secondo soltanto a quello ottenuto a Lillehammer 1994.Al Nido d’Uccello, unico stadio a ospitare 4 cerimonie di apertura e di chiusura (fu sede anche dei Giochi Estivi di Pechino 2008), la portabandiera italiana, Francesca Lollobrigida, prima medagliata azzurra nella storia del pattinaggio di velocità (argento e bronzo qui in Cina), fa subito il suo ingresso dopo quella di casa cinese, mentre la squadra tricolore entra nello stadio per penultima tra i 91 Paesi in gara.Sarà l’Italia infatti a ricevere il testimone dalla Cina con il compito di organizzare i prossimi Giochi.Prima, però, c’è da celebrare i protagonisti di questa edizione asiatica, la terza se si considera Pyeongchang 2018 e l’estiva Tokyo 2020, la seconda nell’era Covid 19.Arianna Fontana ha il suo riconoscimento affiancando il Presidente del CIO, Thomas Bach in rappresentanza degli atleti europei.Una celebrazione per la skater dello short track più decorata della storia e un attestato di stima per un’Italia che ha da sorridere per i 2 ori, 7 argenti e 8 bronzi, vinti dai 19 medagliati azzurri.Gioie indelebili che ci confermano tra i più grandi e che ci fanno sognare in vista dei Giochi in casa.Gli occhi del mondo sono tutti sul nostro Paese: ... (continua)

[ 16/02/2022 ] - Pechino 2022, Goggia: l'omaggio di Vonn, Shiffrin e...Mattarella!
Ventiquattrore di sorrisi, gioia, telefonate, messaggi e naturalmente post sui social e "stories": così tutto il mondo sportivo e non ha festeggiato l'impresa di Sofia Goggia, capace di reagire all'infortunio (grave) di Cortina e tornare al cancelletto per difendere l'oro coreano, riuscendo a conquistare uno splendido argento.Come la stessa Sofia ha svelato, una delle prime telefonata è stata con Lindsey Vonn (che ha commentato alcune delle gare dello sci alpino per la NBC) sua grande amica ed ex-rivale.Un bel rapporto tra le due campionesse, che si conferma tale nel percorso di infortuni e successi che entrambe hanno vissuto.La campionessa americana a sua volta ha pubblicato uno screenshot della videochiamata tra le due.Ma anche lo US SKi Team e in particolare Mikaela Shiffrin hanno voluto omaggiare Sofia con una foto che le ritrae al parterre della gara, accompagnata da queste parole:“Mi sembra impossibile che lei sia qui, dopo quel volo - scrive Mikaela - Era un infortunio serio, e sembra davvero impossibile che lei sia qui, e che sia riuscita a mettere tutto insieme per riuscire a gareggiare. E...ha vinto una medaglia d'argento. Voglio dire, è INCREDIBILE. Spero che questo dimostri a tutti i suoi fans che l'ha davvero meritata perchè...è una medaglia frutto di un lavoro davvero davvero duro. Ha vinto l'argento, ed è davvero pazzesco. E inoltre so che ha dovuto affrontare tanta pressione, e in tutta questa stagione ha dovuto farlo. E' semplicemente incredibile che sia riuscita ad essere in pista e come ha gareggiato."Insomma le due più vincenti sciatrici della storia (82+73 vittorie in Coppa del Mondo) hanno giustamente sottolineato l'impresa sportiva di Sofia, e la sua grande capacità di coinvolgere e ispirare atleti, fans, e appassionati in tutto il mondo.Tantissimi altri atleti si sono complimentati con Sofia, citiamo Marcell Jacobs, vincitore dei 100m a Tokyo 2020: "Che impresa straordinaria! E che velocità! I grandi campioni sono quelli che cadono, si ... (continua)

[ 23/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (2)
24/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 120/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); 16/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 57/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 45/o in discesa 159/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in discesa per Marco Odermatt è il 24/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Daniel Hemetsberger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2018/2019 il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.57.95, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 225; Austria 174; Italia 87; U.S.A. 68; Francia 64; Norvegia 40; Germania 37; Slovenia 15; Canada 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#5] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.23 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.3], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Pietro Zazzi (ITA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (1)
22/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 118/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Franz Heinzer (3); 12/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 9/o in discesa 170/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in discesa per Johan Clarey è il 9/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Blaise Giezendanner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.57.35, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 154; Svizzera 118; Austria 111; Norvegia 100; U.S.A. 77; Italia 64; Canada 40; Germania 34; Slovenia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#17] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#13] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.6 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.3], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.15], Pietro Zazzi (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: James Crawford (CAN)[pos.6], Tutti ... (continua)

[ 18/01/2022 ] - I sei Azzurri per Kitz, domani prima prova
Comincia l'attesa settimana di Kitzbuehel, dove gli uomini jet di Coppa del Mondo avranno in programma le due prove cronometrate di mercoledì 19 e giovedì 20 gennaio, seguite da due discese, marchio dell'Hahnenkamm, venerdì 21 e sabato 22. La partenza sarà sempre alle 11.30.Per lo slalom di domenica sulla Ganslern, invece, lo start della prima manche sarà alle 10.30, la seconda alle 13.30.Saranno sei gli azzurri convocati a prender parte alla gara austriaca: Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer e Pietro Zazzi.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris: sulla Streif ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), pronto a cercare il primo successo in un anno pari, mentre l'anno scorso è salito sul gradino più basso del podio.Nella storia dello sci azzurro in discesa, oltre ai tre successi già citati, si registrano le vittorie di Kristian Ghedina nel 1998 e Peter Fill nel 2016.Lo svizzero Hintermann aprirà le danze con il #1, seguito da Innerhofer con il #2, poi Odermatt con il #3; Paris con il #15, Casse #27, Marsaglia #28, Bosca #46 e Zazzi #57, penultimo al via. (continua)

[ 16/01/2022 ] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - slalom maschile
21/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 9 slalom della stagione 81/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 2/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in slalom 169/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in slalom per Daniel Yule è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Giuliano Razzoli è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 161; Austria 145; Norvegia 140; Italia 101; Francia 61; Bulgaria 22; Germania 18; Gran Bretagna 15; Belgio 13; Russia 12; Canada 9; Alexander Schmid (GER) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 14/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 31 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#23] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.4],; segnano o ... (continua)

[ 15/01/2022 ] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - discesa maschile
20/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 80/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 10/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 25/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in discesa 405/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in discesa per Beat Feuz è il 56/o podio della carriera, il 44/o in discesa per Dominik Paris è il 41/o podio della carriera, il 27/o in discesa l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 244; Svizzera 197; Italia 87; Slovenia 51; Norvegia 36; Germania 34; U.S.A. 26; Francia 25; Canada 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.4 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.14 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Rogentin (SUI)[pos.8], James Crawford (CAN)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 14/01/2022 ] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - superg maschile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 78/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 10/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 22/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 7/o in superg 158/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 25/o podio della carriera, il 15/o in superg per Matthias Mayer è il 41/o podio della carriera, il 20/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.29.98, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 170; Germania 98; Norvegia 82; Italia 80; Canada 59; Francia 24; U.S.A. 15; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#27] - 1981 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#35] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.5], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Danklmaier (AUT)[pos.10], Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.30], Steven Nyman (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Hinterstoder 2020; classifica di superg dopo Wengen (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (380) ... (continua)

[ 01/01/2022 ] - TdG - Guglielmo Bosca, step in atto
Guglielmo Bosca, velocista, C.S. Esercito, classe ´93, sta vivendo la sua seconda vita sportiva, considerata la gravità dell’infortunio occorsogli nel 2017, ed il secondo stop per infortunio di tre anni dopo.In questa stagione ha già ottenuto il suo miglior risultato in carriera in Cdm, 21esimo nel super g della Val Gardena.Lo abbiamo sentito, ed ecco quello che ci ha raccontato.Per cominciare, come stai fisicamente? È stata molto dura dal 2017 ad ora...Fisicamente non sto ancora come vorrei, ma è normale dopo 10 mesi dall’operazione al ginocchio destro, che non era messo bene. Riesco comunque a gestirmi con aghi, pastiglie, cerotti…Non è semplicissimo sciare, ma tutto sommato va abbastanza bene. Devo conviverci, fino ai 12 mesi dopo l’infortunio, e ne sono passati solo 10, bisogna stargli dietro: menisco, crociato, io me l’ero immaginata più semplice...A livello tecnico sciisticamente mi sento bene, a volte mi condiziona un po’, ma va bene così.Guglielmo, Prima del primo infortunio, quello del 2017, sembravi sul punto di fare uno step importante. Quanto è stato difficile rimandarlo e stare giù con la testa, nell’incertezza sul tuo futuro da atleta?Il 2017 era un anno che mi proiettava a grandi livelli, avevo 24 anni, ero, se vogliamo dir così, il giovane emergente, c’erano in prospettiva le Olimpiadi tra l’altro, il mio impegno era massimo in ogni senso.È stata molto dura e lunga, soprattutto a livello clinico, e ciò mi ha distolto dalla durezza di essere forzatamente lontano dallo sci e dalle gare. Ero più che altro impegnato a salvarmi la gamba, ed ero molto motivato. Ho dato tutto me stesso nel percorso di guarigione, fin dal principio, sentendomi il mio primo dottore. Sono tornato alle gare esattamente due anni dopo, ma dopo 14 mesi avevo già ricominciato a sciare. Diciamo che il primo infortunio è stata una roba talmente grossa che è stata una sfida assoluta, una prova di forza che mi ha impegnato totalmente. All’ospedale di Schladming, tra le altre cose, mi ... (continua)

[ 28/12/2021 ] - Fantaski Stats - Bormio 2021 - discesa maschile
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 45/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 20/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 16/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 26/o in discesa 125/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in discesa per Marco Odermatt è il 20/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 160; Austria 158; Italia 142; Germania 72; U.S.A. 59; Francia 47; Norvegia 40; Slovenia 23; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#8] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.24 [#35] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.25 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Pietro Zazzi (ITA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Dominik Schwaiger (GER)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof ... (continua)

[ 24/12/2021 ] - I 9 Azzurri per Bormio
Nove atleti azzurri a gareggiare tra supergigante e discesa, questo è il piatto di portata dell’Italia maschile nella tre giorni di gare casalinghe di Bormio.I convocati dal direttore tecnico Alberto Ghidoni, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, sono: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Ricordiamo che l’Italia potrà schierare sette atleti in supergigante ed altrettanti in discesa.Dolci ricordi per Dominik Paris, detentore di ben sei vittorie a Bormio – cinque in discesa (2012,2017,2018 e due nel 2019) e una in supergigante (2018) -, e Christof Innerhofer, che in carriera ha trionfato in discesa nel 2008.Escluse le vittorie, sono sei i podi complessivi nella storia, tra discesa e superg, con tre secondi posti  (Peter Rungalddier nel 1995, Peter Fill nel 2006 e Christof Innerhofer nel 2018) e altrettanti terzi posti (Werner Perathoner nel 1995, Kristian Ghedina nel 1996 e Christof Innerhofer nel 2010).Programma gare completo:Dom. 26/12/21 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Lun. 27/12/21 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Mar. 28/12/21 – Coppa del mondo – DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportMer. 29/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportGio. 30/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed Eurosport (continua)

[ 18/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 57/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena : Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 1/o in discesa 83/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in discesa per Otmar Striedinger è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Niels Hintermann è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.02.82, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 143; U.S.A. 140; Italia 100; Germania 99; Francia 53; Slovenia 33; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#9] - 1981 ; Yannick Chabloz (SUI) pos.13 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Simon Jocher (GER)[pos.8], Yannick Chabloz (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian Ghedina (2001); ... (continua)

[ 17/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 56/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 9/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 23/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in superg 164/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in superg per Matthias Mayer è il 40/o podio della carriera, il 19/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 23/o podio della carriera, il 15/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.26.71, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 214; Svizzera 119; Norvegia 100; Germania 64; Italia 61; U.S.A. 56; Canada 54; Francia 30; Slovenia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#22] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.8 [#14] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.26 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.29 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.5], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Simon Jocher (GER)[pos.15], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 14/12/2021 ] - I 9 Azzurri per la Val Gardena
Nove atleti azzurri prenderanno parte alle gare casalinghe della Val Gardena, apertura della Coppa del mondo sulle nevi italiane per la stagione 2021/2022.I convocati sono: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Franzoso, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Dominik Paris e Pietro Zazzi.Per Matteo Franzoso, classe 1999, è l'esordio in Coppa del Mondo.La squadra azzurra può schierare fino a sette concorrenti in discesa e altrettanti in supergigante.L'ultima vittoria azzurra in Val Gardena risale al 2008, con Werner Heel in supergigante, mentre porta la firma di Kristian Ghedina, nel 2001, l’ultimo successo in discesa.L’Italia dal 1972, ha collezionato quindici podi in Coppa del mondo sulle piste altoatesine, l’ultimo dei quali fu il secondo posto di Christof Innerhofer nel dicembre 2018.Il programma dalla 54/a edizione della Saslong Classic prevede mercoledì e giovedì le due prove alle 11.45, venerdì il superG e sabato la discesa libera, con partenza sempre alle 11.45."Siamo pronti per questa grande sfida. Organizzare l'evento di quest'anno è stato più difficile dell'anno scorso. Questo perché, a differenza del 2020, quest'anno tutto è aperto e anche le strutture sciistiche funzionano a pieno ritmo, ma al contempo è ancora necessario rispettare tutte le misure di sicurezza e proteggere il gruppo FIS nel miglior modo possibile. Nonostante ciò, siamo preparati e non vediamo l'ora di iniziare, non solo per i numerosi atleti di alto livello che parteciperanno, ma anche per gli spettatori che potranno di nuovo seguire le gare da vicino", dice Rainer Senoner, Presidente del Saslong Classic Club, ente organizzatore dell'evento.Anche gli spettatori sono impazienti di seguire le gare sul posto dopo un anno di assenza a causa della pandemia. I biglietti per la 54a Saslong Classic sono ancora disponibili, sia per il Super-G di venerdì 17 dicembre che per la discesa libera di sabato 18 dicembre. I biglietti possono essere acquistati solo online ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 - discesa maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 67/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 22/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 7/o in discesa 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in discesa per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Beat Feuz è il 54/o podio della carriera, il 42/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 4/o in 1.40.83, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 130; Norvegia 126; Italia 113; U.S.A. 69; Germania 46; Slovenia 34; Francia 19; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#1] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#17] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.30 [#48] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matteo Marsaglia (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); ... (continua)

[ 29/11/2021 ] - I 9 Azzurri per le quattro gare di Beaver Creek
Dopo la cancellazione di una discesa e del supergigante sulla pista di Lake Louise, prendono il via nel fine settimana le gare veloci di Coppa del mondo a Beaver Creek, in USA. Il programma prevede giovedì 2 dicembre, ore 19.45 italiane, il primo SuperG – recupero della gara cancellata domenica 28 in Canada-, venerdì 3, ore 18.45  il secondo supergigante e due discese, fissate per sabato 4 alle ore 19.00 e domenica 5 alle ore 20:00.Il tutto sarà preceduto da tre giorni di allenamenti ufficiali, al via da lunedì 29 novembre. In Colorado sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi. Ricordiamo che la squadra diretta da Alberto Ghidoni può schierare fino a sette concorrenti in discesa e otto in supergigante.La pista del Colorado ha sorriso, tra discesa e gigante in tre occasioni ai nostri atleti: Kristian Ghedina fu il primo ad imporsi in discesa, nel 1997, sulla Raptor, seguito nel 2012 da Christof Innerhofer. Sempre nello stesso anno anche Matteo Marsaglia fu protagonista con la prima vittoria azzurra anche in supergigante. (continua)

[ 21/11/2021 ] - Controllo neve positivo a Beaver Creek
L'atteso abbassamento delle temperature e l'arrivo di una perturbazione ha permesso di tirare un sospiro di sollievo agli organizzatori di Beaver Creek: la FIS ha potuto effettuare il controllo neve ufficiale, dopo averlo posticipato di due giorni, e dare la luce verde per il programma di gare sulla "Birds Of Prey".Dunque dal 3 al 5 dicembre il Colorado ospiterà la seconda tappa veloce della stagione con un superg (venerdì), una discesa (sabato) e un secondo superg (domenica).Gli azzurri vantano un successo in superg, nel 2012 grazie a Matteo Marsaglia (e due terzi posti con Fill nel 2013 e Paris nel 2018), in discesa abbiamo vinto con Ghedina nel 1997 e con Innerhofer nel 2012, oltre a due terzi posti con Ghedina nel 1999 e Fill nel 2013. (continua)

[ 04/10/2021 ] - Atleta dell'anno FISI 2021: i nomi dei cinque finalisti
Si è conclusa la prima fase delle votazioni dell'"Atleta Dell'Anno FISI 2021", il prestigioso riconoscimento giunto alla 37/a edizione, che viene assegnato grazie ai voti dei lettori di fisi.org all'atleta meglio comportatosi nel corso della stagione 2020/21.Dei dieci candidati inizialmente presenti, i numerosissime preferenze giunte all’indirizzo atletafisi@fisi.org hanno ridotto la rosa la rosa dei papabili al successo finale a cinque nomi, per i quali sarà possibile votare allo stesso indirizzo fino alle ore 23.59 di mercoledì 27 ottobre, ultima data disponibile.Ricordiamo che i voti sinora arrivati verranno azzerati, per cui sarà possibile destinare un nuovo voto per una sola volta, ogni ulteriore mail verrà cancellata automaticamente dal server.Il vincitore verrà decretato domenica 31 ottobre a Modena, nel corso di "Skipass ModenaFiere", alla quale i tesserati FISI avranno ingresso gratuito.Ecco i cinque finalisti:Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINO – Medaglia d’oro nel parallelo femminile dei Mondiali di Cortina, ha conquistato per la prima volta in carriera la Coppa del mondo di gigante con quattro vittorie di specialità.Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – Ha contribuito a rendere grandiosa la stagione azzurra, vincendo la Coppa del mondo nella specialità dell’Individuale maschile e la medaglia d’oro mondiale, sempre nell’individuale.Goggia Sofia (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – SCI ALPINO – Vincitrice della Coppa del mondo di discesa libera femminile per la seconda volta in carriera, grazie a quattro vittorie, nonostante un infortunio che le ha impedito di prendere parte alla seconda parte di stagione.Pellegrino Federico (Gruppo Sportivo Fiamme Oro) – SCI DI FONDO – Si è aggiudicato per la seconda volta in carriera la Coppa del mondo nella specialità sprint, capitalizzata con tre successi di tappa a Val Mustair, Dresda e Davos.Wierer Dorothea (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – BIATHLON – La regina del biahtlon ha ... (continua)

[ 13/09/2021 ] - Atleta dell'Anno FISI 2021: Bassino e Goggia per lo sci alpino
Parte la corsa all’elezione dell'"ATLETA DELL’ANNO FISI 2021", il prestigioso riconoscimento giunto alla 37sima edizione, assegnato grazie ai voti dei lettori di www.fisi.org per l’atleta che meglio si è comportato nel corso della stagione 2020/21.A partire da lunedì 13 settembre sarà possibile esprimere la propria preferenza via mail all’indirizzo atletafisi@fisi.org, vi ricordiamo come ogni anno che è possibile votare una sola volta, ogni ulteriore mail verrà cancellata automaticamente dal server.La prima fase si chiuderà lunedì 4 ottobre, quando rimarranno in gara i due atleti più votati, da quel momento sarà possibile inviare una nuova preferenza per i finalisti, il cui vincitore verrà decretato domenica 31 ottobre a Modena, nel corso di 'Skipass ModenaFiere', alla quale i tesserati FISI avranno ingresso gratuito. Dodici i candidati, eccoli nome per nomeAntonioli Robert (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – L’uomo copertina della Coppa del mondo ha confermato la sua supremazia nella classifica generale, aggiungendo un contributo prezioso alla staffetta italiana nel successo ai Mondiali La Massana (And), dove ha raggiunto anche l’argento nell’individuale maschile.Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINO – Medaglia d’oro nel parallelo femminile dei Mondiali di Cortina, ha conquistato per la prima volta in carriera la Coppa del mondo di gigante con quattro vittorie di specialità.Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – Ha contribuito a rendere grandiosa la stagione azzurra, vincendo la Coppa del mondo nella specialità dell’Individuale maschileFischnaller Kevin (Centro Sportivo Esercito) – SLITTINO SU PISTA ARTIFICIALE – L’altoatesino ha sigillato il primo trofeo della carriera nella Coppa del mondo del singolo sprint maschile, dove prontezza e velocità nei tempi di reazione la fanno da padrone.Fischnaller Roland (Centro Sportivo Esercito) – SNOWBOARD – L’immortale uomo della tavola alla tenera età di 41 anni si è tolto la ... (continua)

[ 16/07/2021 ] - Gran Gala della Neve: Marta Bassino è "Atleta dell'Anno"
Si è tenuta a Cortina la quarta edizione del "Gran Gala delle Neve e del Ghiaccio", evento organizzato dalla 'Gazzetta dello Sport', dalla FISI e dalla Fondazione Cortina, con la partecipazione dei principali protagonisti della scorsa stagione.Cinque mesi dopo essersi messa al collo l'oro mondiale nel parallelo - proprio a Cortina - Marta Bassino ha ricevuto il premio principale della serata, il 'Fiocco d'oro' per l'"Atleta dell'Anno", a conferma del suo ruolo di protagonista dello sci alpino italiano, in una stagione in cui è riuscita a conquistare anche la coppa del mondo di gigante, grazie a 4 vittorie nella specialità."L'oro di Cortina è stato la ciliegina di una grande stagione - spiega la cuneese ai microfoni di Cristina Fantoni e Kristian Ghedina, conduttori della serata - Una stagione in cui ho vissuto tanti momenti carichi di emozioni, al punto che è poi difficile sceglierne uno in particolare. Ora riparto da qui, da ciò che ho lasciato. Mi sono ricaricata e sto già lavorando all'anno olimpico".Presente anche Sofia Goggia, campionessa olimpica in carica, premiata per "Exploit dell'anno" per la conquista della coppa di discesa, nonostante l'infortunio patito prima dei Mondiali che non le ha permesso di partecipare alla rassegna iridata.In seguito Sofia era tornata ad allenarsi bruciando i tempi di recupero per essere pronta a gareggiare a Lenzerheide, alle Finali, dove poi il meteo ha costretto gli organizzatori a cancellare l'ultima gara, consegnando la Coppa a Sofia, leader della classifica di specialità già prima dei Mondiali."Non vedo l’ora di tornare al cancelletto: io vivo per tutti quei momenti in cui indosso un pettorale" si legge sulla Gazzetta.Rimanendo nello sci alpino fiocchi d'argento per Luca De Aliprandini, vicecampione del mondo a Cortina in gigante, e per Dominik Paris, capace di tornare alla vittoria nella discesa di Garmisch dopo il grave infortunio di Kitz del gennaio 2020.Fiocco d'argento "Leggenda" per Piero Gros, vittorioso in slalom ... (continua)

[ 13/07/2021 ] - Mercoledì a Cortina il Gran Galà delle neve e del ghiaccio
Si terrà mercoledì 14 luglio alle 18.30 a Cortina d’Ampezzo, la Regina delle Dolomiti, la quarta edizione del Gran Galà della Neve e del Ghiaccio organizzato da La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con Fisi, la Fisg, Fondazione Cortina e con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo, per celebrare i campioni italiani di sport invernali che si sono messi in luce nella stagione 2020/2021.Una serata esclusiva per incontrare i campioni italiani degli sport invernali ai quali verranno consegnati i trofei della neve, fiocchi d'oro e fiocchi d'argento, e del ghiaccio, cristalli d'oro e cristalli d'argento.Presentatori della serata che accoglieranno gli assi della neve, Cristina Fantoni, giornalista La7 e l'ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina.Sul palco interverranno il vicedirettore vicario de La Gazzetta dello Sport Gianni Valenti, il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda, il presidente della Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton, l'amministrazione delegato di Fondazione Cortina 2021 Valerio Giacobbi, il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina, il membro del consiglio federale FIGC Tommaso Teofoli, il presidente FISIP Tiziana Nasi e il commissario per le opere dei Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021 Valerio Toniolo.Tra i numerosi campioni in piazza Marta Bassino, Sofia Goggia, Dorothea Wierer, Michela Moioli, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Pietro Siegel e la leggenda Piero Gros. Sarà possibile seguire il Gran Galà della neve e del ghiaccio in streaming sul sito gazzetta.it (continua)

[ 01/07/2021 ] - Moelgg, Ghedina, Pellegrino alla 34/a Maratona dles Dolomites 2021
Tra i 6000 partecipanti  alla 34/a edizione della Maratona dles Dolomites - Enel, in programma il 4 luglio nelle valli dolomitiche a cavallo del Gruppo del Sella, ci saranno anche molti campioni degli sport invernali e di quelli estivi oltre a personaggi dell’imprenditoria, della politica e dello spettacolo.In prima fila come sempre lo sciatore di casa Manfred Moelgg, con lui anche l’ex velocista azzurro Kristian Ghedina, il Ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani, il fondista Federico Pellegrino, l’ex calciatore Fabrizio Ravanelli e l’ex fondista azzurro Cristian Zorzi.Per la prima volta alla partenza, invece, ci sarà anche l’alpinista Barmasse Hervé, lo skipper di Luna Rossa Francesco Bruni e l’ex-motociclista Marco Melandri. Il gruppo di industriali e imprenditori quest’anno sarà composto da Matteo Arcese (Arcese Trasporti), Francesco Starace (Enel), Fausto Pinarello (Pinarello), Laura Colnaghi (Carvico), Emilio Mussini (Panaria Group), Angelo Gotti (Kask), Giovanni Bruno (Sky), Alberto Sorbini (Enervit) Andy Varallo (Dolomiti Superski). Presente anche il ministro per l’innovazione tecnologia e la transizione digitale Vittorio Colao, don Marco Pozza e gli influencer Tudor Laurini e Jhoanna Maggy.Quest’anno le richieste sono state 31.600 ma per rispettare il piano di sicurezza sono soltanto 6.000 i posti disponibili. Nonostante ciò, saranno presenti atleti di 57 nazionalità diverse.Le Dolomiti sono una delle opere più esaltanti di quella che potremmo chiamare l’arte di Madre Natura. Pedalare in questo contesto magnifico, senza l’assillo delle auto e delle moto, è una sublime opportunità. Tre, come sempre, i percorsi che si snodano fra passi che hanno fatto la storia del ciclismo e paesaggi incantevoli: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Falzarego, Giau, Valparola evocano un fascino senza pari e transitare sotto i massicci delle Dolomiti su strade prive di traffico è un’emozione unica, uno sforzo di pura arte pedalatoria.Questi i tre percorsi, tra i quali i ... (continua)

[ 22/06/2021 ] - FISI Trentino: presentato Guadagnini per lo sci alpino
Portata a termine qualche settimana fa la stagione forse più impegnativa della sua storia, il Comitato Trentino della Fisi è pronto a ripartire in vista del prossimo inverno sportivo, ma soprattutto in ottica Olimpiadi di Milano-Cortina (e pure Trentino) del 2026, cercando di curare in maniera scrupolosa i giovani sciatori più talentuosi delle 12 discipline che si praticano sulle piste della provincia.Un nuovo percorso agonistico con uno staff tecnico rivisto, che metterà a disposizione dei giovani sciatori allenatori di grande esperienza internazionale, presentato presso Maso Martis a Martignano di Trento alla presenza dell'assessore provinciale all'artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni: "Quello degli sport invernali - ha evidenziato l'assessore - è un movimento strategico per la nostra Provincia, con una valenza anche sociale e organizzativa, soprattutto in vista delle Olimpiadi italiane. Proprio per questo motivo a breve rinnoveremo proprio con Fisi del Trentino il progetto Trentino Azzurro, nato nel 2011 grazie ad un protocollo siglato fra Dellai e Dalpez. Un altro obiettivo sarà poi quello di lavorare con la scuola per agevolare gli studenti sportivi".La Fisi del Trentino, dunque riparte, dopo un inverno 2020/2021, il quale nonostante la pandemia si è svolto quasi integralmente, visto che si sono disputate il 92% delle gare in calendario. E i risultati non sono stati da meno con 33 atleti convocati ai campionati mondiali fra assoluti e juniores, ma pure in ambito nazionale con 142 medaglie ottenute ai tricolori di specialità. E per ripartire il presidente della Fisi Tiziano Mellarini ha deciso di affidare le chiavi delle due discipline più importanti a due allenatori dal pedrigree internazionale, ovvero il predazzano Matteo Guadagnini nello sci alpino e il moenese Giuseppe 'Sepp' Chenetti nello sci di fondo.Entrambi hanno già collaborato con il Comitato Trentino: Guadagnini avviò tecnicamente il Progetto Trentino Azzurro dal 2011 ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: E' tempo di combinata alpina, domani le medaglie
Finalmente venne il giorno delle combinate alpine ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Domani giornata intensa sulle Tofane per le due combinate - donne e uomini - recupero di quelle annullate domenica e mercoledì causa maltempo. Si parte domani mattina presto ore 9.45 con il superG femminile sull'Olympia delle Tofane a seguire la manche di slalom alle ore 14.10. Sono 34 le atlete al via. Una gara molto aperta anche se la lotta per l'oro sarà una questione quasi certamente tra Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova (argento ad Are 2019), Wendy Holdener (campionessa uscente), Ragnhild Mowinkel (bronzo ad Are 2019),  Michelle Gisin e Ramona Siebenhofer.L'Italia schiera quattro atlete con Federica Brignone che potrebbe puntare anche ad una medaglia, lei che lo scorso anno si portò a casa la coppa di specialità e nel 2019 in Svezia fu 6/a. Le altre tre azzurre sono Elena Curtoni, Marta Bassino e Nadia Delago. L'Italia ha all'attivo il bronzo di Giuliana Minuzzo a Cortina 1956 e come ultima medaglia conquistata in questa specialità, il bronzo di Karen Putzer nel 2001 a Sankt Anton. Gli uomini, invece, superG saranno al via (ore 11.15) sempre sulla pista Olympia delle Tofane, e non sulla Vertigine come inizialmente previsto, ma con una tracciatura leggermente diversa ad opera dell'altoatesino Manuel Gamper, allenatore dei canadesi. La manche di slalom è in programma alle ore 15.20. Sono 42 gli atleti iscritti. Favorito numero uno il francese Alexis Pinturault, campione del mondo uscente (Are 2019), mentre la lotta per le medaglie sarà molto aperta con tra i papabili anche Marco Schwarz (argento ad Are 2019).Tre soli gli azzurri al via: Christof Innerhofer vincitore dell'argento a Garmisch 2011, Riccardo Tonetti (4/o ad Are 2019) e il debuttante Giovanni Franzoni. L'Italia ha vinto solo due volte l'oro in questa specialità entrambe le volte con Gustavo Thoeni a Innsbruck 1972 e 1976 (che valevano anche come Olimpiade), mentre si devono aggiungere l'argento di Kristian Ghedina nel ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: brutta caduta per l'azzurro Florian Schieder
Aggiornamento: La FISI ha comunicato che purtroppo Florian Schieder ha riportato una sospetta rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. La Commissione medica FISI che lo ha visitato attende conferma dalla risonanza magnetica in corso. Brutta caduta per l'azzurro Florian Schieder nel corso della sua prova nella discesa maschile valida per i Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Il giovane velocista di Castelrotto in uscita di curva dopo il salto "Ghedina" finisce schiacciato ed il ginocchio sinistro è andato in torsione, tanto che l'azzurro nella caduta è andato a toccarselo lanciando un urlo. La caduta è poi terminata più avanti, appena fuori dal tracciato di gara, e Schieder ha faticato poi ad alzarsi continuando a lamentarsi e tenendosi il ginocchio sinistro. Un infortunio che a questo punto pare essere non privo di conseguenze e che potrebbe interessare i legamenti del ginocchio sinistro.Nelle prossime ore, dopo gli accertamenti medici, potremo saperne sicuramente qualcosa di più. (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Domme Paris: "Questa non è una discesa da mondiale"
E' molto arrabbiato Dominik Paris al termine della prima prova cronometrata valida per la discesa libera valida per i Mondiali a Cortina d'Ampezzo. Nonostante abbia fatto segnare il miglior tempo - anche se con alcuni salti di porta-  sulla nuova pista iridata "Vertigine" il velocista altoatesino non le manda a dire, bastava vedere la sua faccia nera appena giunto al traguardo."Questa non è una discesa libera da Mondiale - ha dichiarato un arrabbiatissimo Paris ai microfoni della tv austriaca Orf - In una discesa abbiamo bisogno di curve aperte. Mi fa male al cuore dire queste cose. Ma è impostato così storto che ti fa male anche ai dischi delle vertebre". Critiche di Domme che hanno trovato sponda anche tra austriaci, svizzeri e molti altri velocisti che hanno pagato la tracciatura troppo angolata soprattutto tra i due salti - Vertigine e Ghedina - con salti di porta. Lo stesso Beat Feuz nella chat degli atleti ha ammesso che il pubblico non si sarebbe certo divertito a vedere una discesa come questa.La Fis dal canto suo per bocca di Markus Waldner e del tracciatore Hannes Trinkl hanno già deciso alcune correzioni. "Avevamo scelto di tracciare così per dare maggior sicurezza soprattutto prima del salto che ieri in superG aveva dato qualche problema - ha dichiarato Waldner - riproponendolo anche in altre sezioni del tracciato. Questa era stata la nostra filosofia alla vigilia per dare maggior sicurezza. Difficile dire cosa nno ha funzionato. Comunque apriremo qualche porta e domani sarà tutto perfetto e più divertente". Domani dunque appuntamento con la seconda prova cronometrata (ore 13.00) in vista della discesa in calendario domenica.  (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: polemiche sulla tracciatura della discesa uomini
La prima prova cronometrata delle due previste valida per la discesa maschile iridata sulla "nuova" pista Vertigine di questi Mondiali sta scatenando qualche polemica tra atleti ed addetti ai lavori. L'alto numero di atleti tra cui anche il nostro Dominik Paris - miglior tempo ma con ben 4 porte saltate - che non hanno completato il traning senza errori hanno aperto una polemica con la Fis ed in particolare con Hannes Trinkl, il responsabile Fis della tracciatura delle discese.Sotto accusa in particolare i due passaggi in uscita dai due salti - Vertigine e Ghedina - dove l'angolazione della tracciatura ha messo in difficoltà molti atleti, portandoli all'errore compensato con il tradizionale salto di porta. I diretti interessati chiedono una revisione della tracciatura in previsione della seconda ed ultima prova prevista domani, prima della gara in calendario domenica. Hannes Trinkl interpellato ai microfoni della tv austriaca Orf ha ammesso la problematica. "Purtroppo questa è una pista che fino ad oggi, ad eccezione del superG di ieri, tutti gli atleti non hanno mai provato - ha ammesso Trinkl - e questo è sicuramente fonte di problemi. La cancellazione dello scorso anno delle finali di coppa del mondo che valeva anche come test event per la rassegna iridata non ci ha dato una mano. Ora stiamo analizzando la situazione alla luce delle discese odierne per cercare di trovare una soluzione. Le criticità ci sono e noi siamo qui per risolverle".Ricordiamo che il tracciato della Vertigine è stato n parte provato solo dagli atleti azzurri in occasione due anni fa dei campionati italiani, ma era una pista incompleta, mancando tutta la parte iniziale di spinta e con condizioni di neve completamente diverse da quelle odierne. Le gare tricolori sono state infatti disputate a metà marzo con neve molto più molle e con una tracciatura più semplice avendo tra i partecipanti anche atleti normalmente non facenti parte dei circuiti maggiori di Coppa Europa e Coppa del Mondo.  (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021:Paris miglior tempo sulla Vertigine,ma con salto di porta
Giornata di sole a Cortina, con un bel freddo a -8 gradi, e gli uomini-jet che per la prima volta provano 'La Vertigine' in vista della libera di domenica.Dominik Paris fa segnare subito il miglior tempo in 1:40.78 ma il risultato di oggi va preso con le pinze: nel tratto centrale molti atleti, compreso Dominik, hanno saltato una o più porte.La pista è difficile e in alcuni punti, vuoi per i salti (Vertigine e Ghedina), vuoi per le velocità raggiunte, si fa fatica a rimanere nel tracciato, è possibile quindi che qualcosa sarà modificato.Secondo tempo per il tedesco Simon Jocher, partito con il #35 e messosi in luce a Garmisch nell'ultimo weekend di Coppa, poi seguono Franz (+1.58) e Striedinger (+1.78), Clarey (+1.79), Sander (+1.84), il secondo azzurro Schieder 7/o (+1.99), Baumann fresco di argento 8/o a +2.04, il terzo azzurro Matteo Marsaglia 9/o a +2.13 e Goldberg 10/o a +2.24.Più attardati Innerhofer 27/o a +3.15, Casse 30/o a +3.51, Buzzi 31/o a +3.52. I tecnici azzurri non hanno fornito indicazioni di alcun genere sul quartetto, dunque non è dato sapere chi si sta giocando un pettorale nelle prove.Domani mattina seconda e ultima prova. (continua)

[ 06/02/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 58/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. 2003: 1) Buechel M. 2) Eberharter S. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 8/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in superg 396/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in superg per Matthias Mayer è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Marco Odermatt è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Hinterstoder 2010/2011 il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.13.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 270; Svizzera 158; Italia 83; Francia 65; Germania 59; Canada 22; U.S.A. 22; Norvegia 20; Svezia 16; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#4] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#1] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.19 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Felix Monsen (SWE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 8 discese della stagione 57/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Kilde A. A. 3) Clarey J. 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 19/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 15/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 25/o in discesa 123/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in discesa per Beat Feuz è il 51/o podio della carriera, il 39/o in discesa per Matthias Mayer è il 34/o podio della carriera, il 17/o in discesa l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Svizzera 168; Italia 155; Francia 60; U.S.A. 59; Germania 55; Norvegia 27; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.10 [#7] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#20] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Simon Jocher (GER)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); Dominik Paris (2021); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1997); Pietro Vitalini (1993); Peter ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Paris a quota 19, L'Italia a 190
Il primo successo stagionale di Dominik Paris centrato per la prima volta sulla Kandahar di Garmisch, permette all'Italia di toccare quota 190 successi nella Coppa del mondo maschile.In cima alla classifica complessiva rimane Alberto Tomba, arrivato a 50 successi (35 in slalom e 15 in gigante), seguito da Gustavo Thoeni con 24 trionfi (11 in gigante, 9 in slalom e 4 in combinata). Nella speciale graduatoria degli italiani più vincenti, consolida il terzo posto il carabiniere della Val d'Ultimo a quota 19 vittorie (15 in discesa e 4 in supergigante).Dominik inoltre diventa il quarto plurivincitore di sempre in discesa, agganciando Franz Heinzer e Hermann Maier e lasciandosi alle spalle Walcchofer e Svindal.Ecco la graduatoria dei vincitori italiani in Cdm:50 Alberto Tomba (35 SL, 15 GS)24 Gustavo Thoeni (11 GS, 8 SL, 4 K, 1 P)19 Dominik Paris (15 DH, 4 SG)13 Kristian Ghedina (12 DH, 1 SG)12 Piero Gros (7 GS, 5 SL)11 Giorgio Rocca (11 SL)7 Massimiliano Blardone (7 GS)6 Christof Innerhofer (4 DH, 1 SC, 1 SG)5 Herbert Plank (5 DH)3 Richard Pramotton (3 GS)3 Michael Mair (2 DH, 1 SG)3 Werner Heel (1 DH, 2 SG)3 Manfred Moelgg (3 SL)3 Peter Fill (2 DH, 1 SG)2 Alessandro Fattori (1 DH, 1SG)2 Fausto Radici (2 SL)2 Werner Perathoner (2 SG)2 Peter Runggaldier (2 SG)2 Patrick Holzer (1 SG, 1 GS)2 Rolando Thoeni (2 SL)2 Davide Simoncelli (2 GS)2 Giuliano Razzoli (2 SL)2 Ivano Edalini (1 SL, 1 P)1 Stefano Anzi (1 DH)1 Fabrizio Tescari (1 SL)1 Angelo Weiss (1 SL)1 Leonardo David (1 SL)1 Robert Erlacher (1 GS)1 Franco Bieler (1 GS)1 Sergio Bergamelli (1 GS)1 Cristian Deville (1 SL)1 Matteo Marsaglia (1 SG)1 Stefano Gross (1 SL)Plurivincitori in discesa libera:Franz Klammer (AUT) - 25Peter Muller (SUI) - 19Stephan Eberharter (AUT) - 18Dominik Paris (ITA) - 15Franz Heinzer (SUI) - 15Hermann Maier (AUT) - 15Michael Walcchofer (AUT) - 14Aksel Lund Svindal (NOR) - 14 (continua)

[ 04/02/2021 ] - Cortina 2021: Raisport perde anche Max Blardone causa Covid19
Dopo Paolo De Chiesa un altro pilastro di Raisport per lo sci alpino deve rinunciare ai Mondiali di sci alpino in programma dal 7 al 21 febbraio a Cortina d'Ampezzo.Questa volta a doversi fermare causa positività al coronavirus, ma asintomatico, è un pilastro del commento tecnico delle gare maschili per la televisione di stato come l'ex gigantista azzurro Max Blardone. Alla vigilia della tappa maschile di Garmisch-Partenkirchen l'ex azzurro di Pallanzeno ha dovuto purtroppo alzare bandiera bianca e non potrà essere accanto al giornalista Davide Labate (per lui test tutti negativi) già nella tappa in programma questo fine settimana sulle nevi bavaresi, ma sarà costretto a rinunciare anche alla rassegna iridata ampezzana.Per Raisport una grande perdita che dovrebbe essere surrogata da Giulio Bosca che in questi giorni in studio aveva già sostituito, nella tappa di Chamonix, Paolo De Chiesa accanto ad Andrea De Luca, arrivato a sostituire temporaneamente Sabrina Gandolfi, messa precauzionalmente in isolamento dopo la positività dell'ex della valanga azzurra. Per fortuna la giornalista è poi risultata negativa agli ulteriori tamponi e dunque potrà essere regolarmente in studio già da venerdì e nella tappa ampezzana. Apprensione in queste ore anche per l'altro giornalista Ettore Giovanelli, addetto alle interviste nella mixed zone, che sta effettuando tutti i controlli del caso.Resta ora da capire chi sostituirà Max Blardone per quanto riguarda il Mondiale di Cortina. Inizialmente si era parlato di Giorgio Rocca, ma l'ex slalomista livignasco ha già degli altri impegni, mentre Kristian Ghedina in qualità di testimonial del mondiale ha anche lui degli impegni improrogabili. A questo punto dovrebbe restare Giulio Bosca che si era già ben comportato nella sua premiere lo scorso week end. Staremo a vedere.La squadra di Raisport dunque sarà composta da Enrico Cattaneo e Daniela Ceccarelli per lo sci femminile, mentre Davide Labate potrebbe essere affiancato in cabina da ... (continua)

[ 28/01/2021 ] - Cortina 2021: -10 giorni al primo mondiale mediatico della storia
A 10 giorni dal via del Mondiale di Cortina d'Ampezzo 2021 conferenza stampa online in diretta web dall'Olympia delle Tofane per presentare ufficialmente la rassegna iridata. Dal parterre d'arrivo delle Tofane i moderatori Zoran Filicic e Stefania Berbenni hanno illustrato il Mondiale al via il 7 febbraio con alcuni ospiti ad iniziare dal sindaco Gianpietro Ghedina, il Commissario del Governo per Cortina 2021 Valerio Toniolo, Giuseppe Pierro Capo del Dipartimento dello Sport per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Flavio Roda Presidente Fisi, Alberto Ghezze Direttore Area Sport Cortina e Alessandro Benetton Presidente della Fondazione Cortina 2021.E' stato fatto il punto sulle ultimi preparativi della rassegna iridata che vedrà a Cortina la disputa di 13 gare con circa 700 atleti in rappresentanza di 70 nazioni. Sulle piste iridate saranno all'opera oltre 500 persone impegnate per l'allestimento dei tracciati di gara che saranno tre: Olympia delle Tofane, Vertigine (Discesa, SuperG e Giganti) e Col Druscié (slalom) e 1 dedicata alle qualificazioni (Cinque Torri). Sono 3.500 le persone coinvolte nell’evento, tra addetti ai lavori, volontari e membri delle Federazioni, 550 i media accreditati. Sono 140 le telecamere posate per la produzione televisiva dell’intero evento, 90 delle quali funzionanti in contemporanea che trasmetteranno le immagini a oltre 500 milioni di telespettatori. Nasce anche il Virtual Media Centre, piattaforma tecnologica che consentirà a tutti i media accreditati e a quelli registrati di fruire di una serie di contenuti esclusivi. Uno strumento che agevolerà il lavoro anche degli organi di informazione che non saranno sul posto. Foto, video, quotes, link per seguire le conferenze stampa (con possibilità di effettuare domande) e molto altro.Il messaggio sportivo è stato portato via web da Sofia Goggia per le donne e Christof Innerhofer per gli uomini in rappresentanza di tutti gli atleti italiani e stranieri.E' stato ricordato anche che ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 8 discese della stagione 112/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 38/o in discesa 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in discesa per Johan Clarey è il 8/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 32/o podio della carriera, il 16/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.56.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Svizzera 147; Francia 141; Italia 107; Germania 99; U.S.A. 29; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.30 [#26] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 1 - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 8 discese della stagione 111/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 14/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 37/o in discesa 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in discesa per Matthias Mayer è il 31/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 38/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 158; Francia 150; Svizzera 149; Germania 119; Italia 80; U.S.A. 43; Norvegia 13; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#22] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.7 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 6/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 6/o in discesa 158/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 48/o podio della carriera, il 36/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 15/o in 2.02.97, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 190; Norvegia 159; Svizzera 148; Austria 81; Francia 60; Germania 47; Slovenia 20; Italia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#19] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#14] - 1996 ; Sam Morse (USA) pos.29 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.6], Sam Morse (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 52/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in superg 157/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in superg per Mauro Caviezel è il 12/o podio della carriera, il 9/o in superg per Kjetil Jansrud è il 55/o podio della carriera, il 26/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.27.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 160; Francia 114; Austria 113; Germania 71; U.S.A. 46; Italia 34; Slovenia 13; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#8] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.8], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner ... (continua)

[ 16/12/2020 ] - Scatta oggi la 53/a Saslong Classic con la 1/a prova discesa uomini
Scatta oggi il lungo week end di coppa del mondo maschile di sci alpino tra le maestosità delle Dolomiti. In Val Gardena alle ore 11.45, con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile, si apre la 53/a edizione della Saslong Classic. Ai piedi del Sassolungo torna l'appuntamento classico del Circo Bianco con la velocità: venerdì 18 si corre un superG (ore 11.45), sabato 19 dicembre tocca invece alla discesa libera (ore 11.45).Giornata di cielo coperto sulla Saslong quest'oggi, ma per il momento non ci sono precipitazioni. Il meteo sarà una incognita visto che non è ancora ben chiaro l'evoluzione della situazione che prevede ancora per domani tempo incerto, mentre un miglioramento è atteso per venerdì e sabato, domenica tornerà invece la neve sulle Dolomiti.L'Italia si presenta a questo evento al via con Christof Innerhofer, ottavo nel superG di Val d’Isere che prenderà il via in questa prima prova con il pettorale 10. Subito dopo, pettorale 15 Dominik Paris. Quindi 33 Emanuele Buzzi, 34 Matteo Marsaglia, 42 Davide Cazzaniga, 61 Guglielmo Bosca, 62 Florian Schieder reduce dalla Coppa Europa di Santa Caterina Valfurva. Riccardo Tonetti correrà solo il superG. Unico assente l'infortunato Mattia Casse.L'Italia non vince su questa pista dal lontano 2008 con Werner Heel nel superG. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci anche cinque vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina nel 1996, 1998, 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in superG nel 2018, Dominik Paris secondo in superG e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in superG nel 2012.Tutte le gare saranno trasmesse in diretta tv su RaisportHD ed Eurosport.     (continua)

[ 15/12/2020 ] - 8 + 8 : gli Azzurri per la Val Gardena e la Val d'Isere
Saranno otto le azzurre al via della prossima tappa di Coppa del Mondo, in programma sulla pista Oreiller-Killy di Val d'Isère, dove sono previste due discese venerdì 18 e sabato 19 dicembre alle ore 10.30, seguite domenica 20 dicembre da un supergigante alle ore 11.00. (diretta tv su Raisport ed Eurosport).Al via delle prove di mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre saranno presenti Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Verena Gasslitter.L'Italia vanta su solo successo nella tappa transalpina, ottenuto con Isolde Kostner in supergigante nel 1999: la campionessa altoatesina salì sul podio in altre tre occasioni, mentre Daniela Ceccarelli fu seconda in supergigante nel 2002. Fra le atlete in attività, Goggia ha conquistato un secondo posto in supergigante nel 2017 e due terzi posti in discesa nel 2016 e 2017, mentre Curtoni è stata terza in supergigante nel 2016.Otto anche gli Azzurri impegnati nella tappa della Val Gardena sulla pista Saslong, dove si disputeranno un superg venerdì 18  (ore 11.45) e la classica discesa sabato 19  (ore11.45), entrambe trasmesse in diretta su Raisport ed Eurosport.Mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre sono in programma i due allenamenti ufficiali, ai quali prenderanno parte Emanuele Buzzi, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Florian Schieder e Riccardo Tonetti. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci una vittoria con Werner Heel in supergigante nel 2008 e tre vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977, Kristian Ghedina nel 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in supergigante nel 2018, Dominik Paris secondo in supergigante e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in supergigante nel 2012. (continua)

[ 13/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa maschile
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 60/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Svindal A. 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Martin Cater (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Martin Cater (SLO), il 1/o in discesa 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Otmar Striedinger è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Urs Kryenbuehl è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 10/o in 2.05.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 144; Austria 136; Francia 108; Slovenia 103; Norvegia 77; Germania 75; Italia 38; U.S.A. 35; Canada 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#15] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.26 [#43] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Martin Cater (SLO)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Jeffrey Read (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian ... (continua)

[ 31/10/2020 ] - Federica Brignone è l'atleta dell'anno FISI 2020
Federica Brignone è l'Atleta dell'Anno 2020. La trentenne tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri è risultata la più votata dalle decine di migliaia di appassionati degli sport invernali che hanno espresso la loro preferenza attraverso www.fisi.org, battendo al termine di un appassionante sfida Dorothea Wierer, regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva dello scorso mese con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive.Nata a Milano il 14 luglio 1990 ma cresciuta a La Salle (AO), Brignone è entrata nella storia per essere stata la prima italiana a vincere la Coppa del mondo femminile in una stagione che l'ha vista salire sul podio in ben dodici occasioni, con cinque vittorie di tappa. Un bilancio che le ha permesso di assicurarsi in aggiunta le coppe di combinata e di gigante. In carriera vanta la bellezza di 15 successi e 40 podi complessivi, oltre ad un bronzo olimpico nel gigante di PyeongChang 2018 e un argento iridato nel gigante di Garmisch del 2011.L'annuncio è arrivato ieri in diretta via social, nel corso della conferenza stampa organizzata dalla FISI e per bocca del presidente Flavio Roda."Sono molto orgogliosa di questo premio perchè è la prima volta nella mia carriera che lo vinco nonostante abbia fatto tante buone stagioni, è una conferma di quanto di buono abbiamo fatto e delle emozioni vissute - ha dichiarato Federica -. Purtroppo, anche in questa occasione la premiazione avviene in via virtuale, credo di avere ancora tanto da dare a questo sport, spero avremo modo nei prossimi mesi di festeggiare insieme. La sfida con Dorothea? Facciamo due sport diversi, bisognerebbe chiedere a chi ha votato, siamo tutte e due classe '90, credo che quello che ha fatto lei ai Mondiali sia stato emozionante e impressionante!"L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2020 - Federica Brignone (sci alpino)2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia ... (continua)

[ 28/10/2020 ] - Fisi venerdì in diretta streaming e proclamazione atleta dell'anno
Come gestire gare e allenamenti nelle discipline invernali? Che protocolli attivare? Sono domande che gli Sci Club si pongono all'inizio della stagione invernale. Il Presidente della FISI, Flavio Roda ha già provveduto a diramare le direttive, ma per approfondire ancor più e ancor meglio gli argomenti che preoccupano tecnici e atleti in questa fase iniziale della stagione agonistica il Presidente si rende disponibile ad un incontro, naturalmente virtuale, con tutti coloro che desiderano approfondire l'argomento.Il meeting virtuale è programmato per venerdì, a partire dalle 15, sui canali Facebook e Instagram della Federazione Italiana Sport Invernali. Saranno presenti all'incontro anche il Presidente della Commissione Medica FISI, dott. Andrea Panzeri, e il responsabile Covid, dott. Giovanni Montani, che potranno illustrare al meglio le direttive dal punto di vista sanitario.Sarà anche l'occasione per proclamare ufficialmente il vincitore dell'Atleta dell'Anno FISI 2020. Nella parte finale del meeting, infatti, sarà lo stesso Presidente Roda a dare l'annuncio ufficiale di chi avrà vinto il duello tra Federica Brignone e Dorothea Wierer, le due finaliste che hanno raccolto il maggior numero di voti da appassionati e addetti ai lavori.L'appuntamento da non perdere, quindi è per venerdì, 30 ottobre, a partire dalle 15 sui canali Facebook e Instagram della FISI.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di ... (continua)

[ 21/10/2020 ] - Atleta dell'Anno FISI 2020: Brignone e Wierer le finaliste
Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a ModenaFiere (29 ottobre - 1 novembre). Della rosa iniziale di candidati che ha portato ad una prima fase di votazioni, sono rimasti in lizza solamente due nomi: si tratta di Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino) e Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive).  Come nella precedente occasione, la seconda e decisiva votazione si svolgerà (anche questa volta è concesso un unico voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 28 ottobre. La proclamazione del vincitore è prevista nella giornata di sabato 31 ottobre.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di fondo)2004 - Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2003 - Karen Putzer (sci alpino)2002 - Daniela Ceccarelli (sci alpino) e Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2001 - Isolde Kostner (sci alpino)2000 - Kristian Ghedina (sci alpino)1999 - Stefania Belmondo (sci di fondo)1998 - Deborah Compagnoni (sci alpino)1997 - Deborah ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Cortina 2021: il 19 ottobre via alla vendita online dei biglietti
Apre lunedì 19 ottobre il ticketing per assicurarsi l’ingresso ai Campionati del mondo di sci alpino, in programma a Cortina d’Ampezzo dal 7 al 21 febbraio del prossimo anno.Fan e appassionati potranno così prenotarsi la possibilità di vivere da vicino l’esperienza di un grande evento sportivo internazionale in una cornice memorabile, in un ambiente naturale ricco di paesaggi mozzafiato, in cui sarà garantito il rispetto di tutte le vigenti normative anti-Covid.Tutti gli appuntamenti dei Mondiali si svolgeranno infatti seguendo i protocolli sanitari di sicurezza previsti dal DPCM e in fase di accordo con le Autorità competenti, per salvaguardare la salute di atleti, tecnici, operatori, volontari, media accreditati, pubblico e turisti, oltre che per tutelare la comunità locale che ospiterà la manifestazione internazionale.“Siamo consapevoli del periodo che viviamo e monitoriamo quotidianamente la situazione – commenta Valerio Giacobbi, Amministratore Delegato di Fondazione Cortina 2021 - avvertiamo tuttavia una responsabilità verso lo sport e verso il Sistema Italia a cui vogliamo dimostrare tutta la nostra capacità di resistenza e resilienza. Da Cortina ci auguriamo di poter lanciare un messaggio di speranza e di fiducia e faremo perciò ogni sforzo per mantenere aperto l’evento, flessibili ovviamente alle condizioni che ci troveremo ad affrontare. Sappiamo di avere dalla nostra partner, sponsor, stakeholder, associazioni delle sport, autorità e istituzioni.oeGianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina d’Ampezzo ha dichiarato: “L’apertura del ticketing per i Campionati del mondo di sci alpino di Cortina rappresenta l’avvio ufficiale di una stagione molto importante per la nostra Amministrazione. I Mondiali saranno infatti il primo grande evento a Cortina dopo questi mesi difficili che ci hanno però insegnato la resilienza e a credere ancora di più nel futuro, nonostante le difficoltà. Siamo pronti per ripartire e per dimostrare, ancora una volta, di essere una località ... (continua)

[ 16/10/2020 ] - Aperte le votazione per l'Atleta del'Anno FISI con 7 candidati
da fisi.org - Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a Modena Fiere (29 ottobre-1 novembre). In lizza sette candidati: Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino), Roland Fischnaller (vincitore della Coppa del mondo generale di parallelo), Michela Moioli (dominatrice dello snowboardcross femminile per la terza volta in carriera), Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive), Simone Origone (a segno per la 12sima volta nella Coppa del mondo di sci velocità), Robert Antonioli (irraggiungibile nella Coppa del mondo di sci alpinismo), Evelyn Lanthaler e il doppio Patrick Pigneter e Florian Clara (numeri 1 nello slittino su pista naturale).  La votazione si svolgerà in due differenti momenti: in una prima fase è possibile esprimere la propria preferenza (un voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 21 ottobre, quando verranno annunciati i due finalisti.Da quel momento partirà una nuova votazione (sempre con un solo voto a disposizione) che si chiuderà mercoledì 28 ottobre alle ore 12.La lista dei candidati all'Atleta dell'anno 2020:ANTONIOLI ROBERT (sci alpinismo)BRIGNONE FEDERICA (sci alpino)FISCHNALLER ROLAND (snowboard)LANTHALER EVELYN (slittino naturale)MOIOLI MICHELA (snowboard)PIGNETER PATRICK/CLARA FLORIAN (slittino naturale)WIERER DOROTHEA (biathlon)L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata ... (continua)

[ 25/09/2020 ] - Atleta del Secolo FISI: in semifinale Tomba-Brignone, Thoeni-Wierer
Le votazioni per l'"Atleta del Secolo FISI" sono arrivate alla fase cruciale, al quarto turno, ovvero alla semifinale: il 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, ha visto 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico.I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Nei quarti di finale Alberto Tomba ha fronteggiato Kristian Ghedina superando il jet azzurro per 67% a 32%; molto tirata la sfida tra Federica Brignone, vincitrice dell'ultima Coppa del Mondo, e Sofia Goggia, oro olimpico in discesa.Alla fine la "milanese di La Salle" ha vinto con il 57% dei voti sulla bergamasca.Nella parte bassa del tabellone l'altoatesina Dorothea Wierer ha superato con il 55% Piero Gros, mentre Gustav Thoeni con il 57% supera una leggenda come Armin Zoeggeler che si è fermato a 43%I quarti hanno raccolto circa 25.000 voti.La sfida ora è davvero tesa: nella prima semifinale Alberto Tomba si scontra Federica Brignone, e in questo momento l'emiliano è in vantaggio per 56 a 44.Nella seconda Gustav Thoeni (un oro e due argenti olimpici, sette medaglie iridate, quattro volte vincitore della Cdm) è in vantaggio di 62% a 38% contro Dorathea Wierer (due volte vincitrice della Cdm, due medaglie olimpiche e dieci medaglie iridate complessive).Si vota fino a domenica 27. (continua)

[ 19/09/2020 ] - Atleta del Secolo FISI: si vota per i quarti di Finale
E' giunta al terzo turno, ovvero ai quarti di finale, la votazione per "l'Atleta del Secolo FISI", un 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, e che ha visto i primi 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico.I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Nel secondo turno ci sono stati alcuni scontri davvero interessanti: Tomba, Ghedina e Goggia hanno superato con margine rispettivamente Moioli, Paris e Pellegrino.Testa a testa invece tra Brignone e Kostner, con vittoria della "milanese di La Salle", Gros su Zolt, Wierer su Centa e Thoeni su Belmondo.Sfida tiratissima e con grande riscontro di commenti e opinioni tra Deborah Compagnoni e Armin Zoeggeler: alla fine ha vinto il Re dello Slittino con 50.5%.Questa settimana si vota per i quarti di finale, fino a giovedì 24 settembre, a seguire semifinali e la finalissima a partire dal 30 settembre.La parte alta del tabellone vede affrontarsi due miti dello sci alpino come Alberto Tomba (tre ori e due argenti olimpici, una Coppa del mondo) e Kristian Ghedina (tredici vittorie in tappe di Coppa del mondo e un bronzo mondiale), tutto da gustare anche il derby fra Federica Brignone (un bronzo olimpico, due medaglie mondiali e prima donna a vincere la Cdm) e Sofia Goggia (campionessa olimpica di discesa).Nella parte bassa la regina del biathlon Dorothea Wierer (due volte regina della Cdm, due medaglie olimpiche e dieci medaglie iridate complessive) trova Piero Gros (un oro olimpico, tre medaglie mondiali e vincitore di una Cdm) e il re dello slittino Armin Zoeggeler (sei medaglie olimpiche in sei differenti edizioni, sedici medaglie mondiali e dieci volte re di Cdm) prova a battere Gustavo Thoeni (un oro e due argenti olimpici, sette medaglie iridate, quattro volte vincitore della Cdm).Dunque sei degli otto atleti ancora in gara provengono dallo sci alpino.TABELLONE ... (continua)

[ 15/09/2020 ] - FISI: 2/o turno per l'Atleta del Secolo
E' giunta al secondo turno la votazione per "l'Atleta del Secolo FISI", un 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, e che ha visto i primi 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico. I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Per quanto riguarda lo sci alpino, nel primo turno Alberto Tomba (>90%) ha superato Alessandro Pittin; Kristian Ghedina (>90%) ha vinto su Pieralberto Carrara, Dominik Paris su Marco Albarello Federica Brignone (>90%) su Dominik Windisch, Isolde Kostner (67%) su Silvio Fauner e Sofia Goggia su Paul Hildgartner.Nell'altro lato Innerhofer ha perso la sfida con De Zolt (72%), la Compagnoni (>90%) ha superato Franco Nones e Thoeni (>90%) ha superato Huber.Questa settimana si vota per gli accoppiamenti del secondo turno, dove su 16 atleti ancora in gara 9 arrivano dallo sci alpino.Scontri "fratridici" tra Ghedina e Paris e tra Brignone e Kostner.TABELLONE ATLETA DEL SECOLO2/o TURNOAlberto Tomba - Michela MoioliKristian Ghedina - Dominik ParisFederica Brignone - Isolde KostnerFederico Pellegrino - Sofia GoggiaPiero Gros - Maurilio De ZoltManuela Di Centa - Dorothea WiererDeborah Compagnoni - Armin ZoeggelerStefania Belmondo - Gustav Thoeni Qui il link per votare:  (continua)

[ 09/09/2020 ] - Cortina 2021: il 19 ottobre al via la prevendita
Al via il 19 ottobre la prevendita dei biglietti per i Mondiali di sci alpino in programma il prossimo febbraio a Cortina d'Ampezzo.Lo ha annunciato il direttore generale della Fondazione Cortina 2021 Valerio Giacobbi nel corso di un incontro, a 150 giorni dall'evento iridato, presso l'Hotel Ausonia-Hungaria al Lido di venezia, in occasione della Mostra internazionale del cinema, presente anche il presidente Alessandro Benetton e le autorità in rappresentanza dei vari enti pubblici dell'area ampezzana e della provincia di Belluno, ad iniziare dal sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina. Presente tra gli altri anche il testimonial e neo papà, l'ex velocista azzurro Kristian Ghedina.Una prevendita che sarà ridimensionata come numero di biglietti a disposizione e che prevede per le norme anti Covid-19 una riduzione del 50% del pubblico complessivo presente a questa rassegna iridata, che scenderà a circa 60mila presenze totali nell'arco di due settimane, con circa 5000 spettatori nelle giornata di punta, rispetto alle 120mila previste inizialmente.Nel corso dell'incontro sono state anche evidenziate alcune criticità sul sistema viario, con alcuni ritardi lavorativi, a causa di alcune inevitabili lungaggini burocratiche che stanno rallentando alcune realizzazioni e varianti (continua)

[ 08/09/2020 ] - Aperte le votazioni per l'atleta del secolo Fisi
La Federazione Italiana Sport Invernali si appresta a festeggiare l'importante traguardo dei 100 anni dalla sua nascita e si appresta ad eleggere l'atleta che in questo secolo di vita ha scritto le pagine più belle degli sport invernali fra le quindici discipline appartenenti alla FISI.Un gioco che vede coinvolti 32 nomi schierati in un tabellone tennistico, il cui vincitore verrà votato settimanalmente dagli appassionati lettori di www.fisi.org e www.gazzetta.it, fino alla proclamazione di martedì 6 ottobre. Di seguito il tabellone con le sfide di primo turno.   TABELLONE ATLETA DEL SECOLO (in grassetto atleti e atlete dello sci alpino)Alberto Tomba / Alessandro PittinMichela Moioli / Antonio TartagliaKristian Ghedina / Pieralberto CarraraDominik Paris / Marco AlbarelloFederica Brignone / Dominik WindischIsolde Kostner / Silvio FaunerFederico Pellegrino / Roland FischnallerSofia Goggia / Paul HildgartnerPiero Gros / Silvia MarciandiMaurilio De Zolt / Christoph InnerhoferManuela Di Centa / Gerda WeissensteinerGabriella Paruzzi / Dorothea WiererDeborah Compagnoni / Franco NonesGiorgio Di Centa / Armin ZoeggelerStefania Belmondo / Roberto CeconGustav Thoeni / Guenther HuberEd ecco il link dal quale si può votare: ATLETA DEL SECOLO FISI - VOTAZIONE  (continua)

[ 07/09/2020 ] - Benvenuto Natan, Ghedo e Patty Auer sono genitori
Fiocco azzurro in casa Ghedina-Auer. Alle ore 16.16 presso l'Ospedale di Bressanone è nato Natan, figlio dell'ex velocista azzurro Kristian Ghedina e della sua compagna Patrizia "Patty" Auer, anche lei ex azzurra di sci alpino.Il piccolo Natan, erede del 50enne grande velocista azzurro, oggi ambassador dei Mondiali di Cortina 2021, e di Patty Auer (45 anni), pesa 3 kg e 600 grammi  ed è alto 50 cm. Da parte della nostra redazione le più vive felicitazioni a Kristian e Patty e benvenuto al piccolo Natan.  (continua)

[ 09/08/2020 ] - Kristian Ghedina e Patty Auer presto genitori
L'uomo della spaccata di Kitzbuehel, quello del capriolo sulla Saslong, uno dei velocisti che ha fatto la storia dello sci mondiale, il più forte discesista italiano insieme a Dominik Paris, sarà presto padre. Kristian Ghedina, infatti, diventerà padre per la prima volta. La sua compagna, l'ex sciatrice azzurra Patrizia Auer, detta Patty, è in dolce attesa. È stata la stessa 45enne di Bressanone, con alcuni scatti su Instagram, a mostrarsi in dolce attesa insieme al suo compagno ormai da diversi anni.51 anni, il Ghedo oggi dopo aver appeso gli sci al chiodo, dopo un intermezzo tra corse automobilistiche e da tecnico in Croazia, oggi è testimonial per i prossimi mondiali di sci alpino in programma nel febbraio 2021 a casa sua a Cortina. Da parte della nostra redazione le più vive felicitazioni ai futuri genitori Kristian e Patty.   (continua)

[ 29/07/2020 ] - Sabato a Cortina Gran Galà della Neve
Si terrà sabato 1° agosto alle 18.00 a Cortina d’Ampezzo, la Regina delle Dolomiti, la terza edizione del Gran Galà della Neve e del ghiaccio organizzato da La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con Fisi, Fondazione Cortina 2021 - l'ente organizzatore dei prossimi Campionati del mondo di sci alpino, che si disputeranno all'ombra delle Tofane dal 7 al 21 febbraio 2021 -  e con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo, per celebrare i campioni italiani di sport invernali che si sono messi in luce nella stagione 2019-2020.Una serata esclusiva per incontrare i campioni italiani degli sport invernali ai quali verranno consegnati i trofei della neve, fiocchi d’oro e fiocchi d’argento, e del ghiaccio, cristalli d’oro e cristalli d’argento.Presentatori della serata che accoglieranno gli assi della neve, Cristina Fantoni, giornalista La7 e l'ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina. Sul palco interverranno il direttore La Gazzetta dello Sport Stefano Barigelli, il presidente della Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton, il presidente della Federazione italiana sport invernali Flavio Roda, l’amministrazione delegato di Fondazione Cortina 2021 Valerio Giacobbi, il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina e il presidente della Federghiaccio Andrea Gios.Tra i campioni in piazza Federica Brignone, Dorothea Wierer, Arianna Fontana, gli assi dello snowboard Roland Fischnaller e Michela Moioli, Dominik Paris, Federico Pellegrino e tanti altri ancora.L’evento è realizzato con il contributo dei partner Audi, Forst e Levissima. Sarà possibile seguire la diretta streaming sul sito gazzetta.it. (continua)

[ 07/07/2020 ] - "Enjoy Fassa" 2020 con i campioni dello sport
“Enjoy POZZAoe, al via le serate estive all’insegna dei grandi campioni dello sport.Dallo sci alpino, al ciclismo, hockey, storie di sport e campioni firmate Val di Fassa e Dolomiti.Ieri sera a Pozza di Fassa ad aprire gli appuntamenti è stata la giovane promessa dello sci fassano Federico Liberatore, poi via, via sarà la volta di Stefano Gross, ma anche di ex grandi degli sport della neve e del ciclismo come Christian Zorzi, Maria Canins Bonaldi, Kristian Ghedina e Francesco Moser intrattenere il pubblico con i loro racconti ed annedoti. Per l’estate della ripartenza del turismo, “Enjoy Pozza", il comitato manifestazioni delComune di Sen Jan/Pozza di Fassa, ha scelto lo sport, le storie degli sportivi nati e cresciutisportivamente in Val di Fassa o nelle Dolomiti o ad esse legate per gesta sportive chehanno segnato la loro storia.Storie di vita e sport, di donne ed uomini, che hanno coronato con il loro impegno e sacrifici, ilraggiungimento di grandi traguardi sportivi, dalle Olimpiadi ai Mondiali, alla Coppa delMondo di Sci Alpino nelle varie discipline.Le serate sono iniziate ieri 6 luglio, ed avranno cadenza settimanale, per terminare il 7 settembre.Dal Comitato organizzatore verrà garantito il distanziamento sociale, come necessario, leserate si svolgeranno infatti al Tendone Manifestazioni del Comune oppure nella piazzaad esso antistante, quindi all’aperto, con inizio alle 21.15.“Quando abbiamo pensato alla programmazione degli incontri estivi, dopo tanti anni di storieincentrate sulla montagna e l’alpinismo abbiamo deciso fosse giunta l’ora di virare tema,tenendo però ben salde le radici anche comuni linguistiche, del territorio della Val di Fassa edelle vicine valli ladine dolomitiche, cercando un altro tema che similmente, avesse un’ereditàed un’identità forte locale e ci permettesse di raccontare altrettante grandi storie. E’ così cheabbiamo pensato allo sport. Sport che ci permette di ampliare ulteriormente e raccontarestorie uniche che vanno ben oltre ... (continua)

[ 25/05/2020 ] - Rinvio Cortina 2021: il segreto di Pulcinella
L'annuncio della richiesta di spostamento dei Mondiali di sci alpino di Cortina 2021 al 2022, a causa l’incertezza circa lo sviluppo della pandemia del Covid-19, non ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori, ma solo la modalità con il quale è stato reso noto ieri sera dal presidente del Coni Giovanni Malagò, nel corso della trasmissione su Rai2 "Che tempo che fa"Dietro si staglia molto probabilmente un disegno che parte dai Mondiali ampezzani, ma che coinvolge anche i Giochi Olimpici di Pechino 2022. Ed è per questo che il nr. 1 dello sport italiano ha per certi versi bruciato con questo annuncio Fisi e Fis che da tempo stanno lavorando a questo progetto.In pratica i Mondiali di Cortina 2021 saranno fatti slittare di un anno per consentire il termine di lavori strutturali che a causa dell'epidemia di Coronavirus sono stati rallentati e per consentire così in questa stagione di poter testare le piste iridate, visto che a marzo, causa cancellazione delle Finali di Coppa, questo non si è potuto fare. Difficile pensare ad un 2022 con Olimpiade, Mondiale e Finali di Coppa a Meribel da svolgersi nell'arco di 2 mesi, quando invece i tre eventi normalmente sarebbero stati spalmati in due stagioni.Dunque Malagò probabilmente è già a conoscenza di un progetto Cio per far slittare al 2023 l'Olimpiade di Pechino come già avvenuto per quella estiva di Tokyo e così di conseguenza, nelle date lasciate libere dalla rassegna olimpica, queste sarebbero occupate da Cortina. Inevitabile poi lo slittamento al 2024, anno privo di grandi eventi, per il Mondiale di Meribel del 2023. Un quadro che non dovrebbe fare una piega e che consentirebbe di mantenere pressoché regolare le due stagioni 2020-21 e 2021-22 di coppa del mondo e a Cortina di recuperare presumibilmente a marzo 2021 le Finali di coppa cancellate quest'anno. Diversamente il 2022 vedrebbe una stagione di coppa che dovrebbe inesorabilmente concludersi a gennaio costringendo di conseguenza alla cancellazione dal calendario di ... (continua)

[ 03/04/2020 ] - Cortina2021: al via lavori funivia Tofane-5 Torri
Uno spiraglio di sole nei tempi bui del Coronavirus: assegnati i lavori per la nuova funivia di Cortina. Con l’amarezza e la delusione ancora da smaltire per l’annullamento delle finali di Coppa del Mondo che sarebbero dovute andare in scena ai piedi delle Tofane e che invece, così come moltissime altre manifestazioni sportive, sono rimaste vittime della pandemia che sta sconvolgendo la vita di milioni di cittadini nel mondo, Cortina non interrompe il suo cammino di avvicinamento ai Mondiali del febbraio 2021. E così in un’Italia pressoché paralizzata dall’emergenza sanitaria e con un preoccupante panorama economico, le notizie che arrivano da Cortina costituiscono uno spiraglio di sole.Nei giorni scorsi infatti la Provincia di Belluno, nell’ambito del piano degli interventi infrastrutturali messi in campo dal Governo italiano in vista dell’evento iridato del 2021, ha proceduto all’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione della cabinovia «Son dei Prade –Bai de Dones». Un nuovo collegamento funiviario, che di fatto unirà i comprensori sciistici delle Tofane con quello delle Cinque Torri e che porterà la firma di Leitner ropeways. L’azienda altoatesina solo pochi mesi fa aveva ultimato i lavori direalizzazione della nuova cabinovia Cortina-Col Druscie, che aveva sostituito la prima sezione della storica funivia «Freccia nel cielo». Per Leitner, che assieme a Prinoth (battipista) e Demaclenko (innevamento programmato) è partner tecnico della Fondazione Cortina 2021, una nuova importante opportunità per riaffermare la propria tecnologia in quella che è l’indiscussa Regina delle Dolomiti."L'aggiudicazione dei lavori della nuova cabinovia che collegherà le aree di Tofana e 5 Torri giunge in un momento difficile della nostra storia – ha commentato il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina -, ma deve aiutare a pensare alla necessità di reagire e di pensare al nostro futuro. Un impianto da lungo tempo atteso, strategico, di collegamento tra i nostri comprensori ... (continua)

[ 02/04/2020 ] - All'asta i premi di Cortina 2020 per beneficenza
Fondazione Cortina 2021 scende in campo a sostegno dell’ospedale di Belluno. Dopo l’annullamento delle Finali di Coppa del mondo, che si sarebbero dovute svolgere dal 18 al 22 marzo 2020, a causa dell’emergenza coronavirus, Cortina 2021 ha deciso dare il proprio contributo con la campagna “Cortina 2021 per Belluno - I Trofei delle Finali di Coppa del mondo per fare del beneoe: un’asta benefica che permetterà di aggiudicarsi i trofei con i quali avrebbero dovuto essere premiatigli atleti vincitori delle Finali di Coppa del mondo.La raccolta fondi è finalizzata a sostenere l’Ospedale di Belluno – AULSS 1 Dolomiti, che in queste settimane si trova in prima linea nel contrasto al Covid-19.I premi sono costituiti da quattordici splendidi piatti in vetro, realizzati a mano – come da storica tradizione della Cortina Classic – dalla Vetreria Pio Alverà, un’autentica eccellenza dell’artigianato ampezzano che adopera resine ed altri elementi naturali e locali per le proprie creazioni. Ogni piatto è un pezzo unico e riporta la dicitura“Cortina 2020 Audi Fis Ski World Cup Finalsoe e la specialità relativa a ciascuna gara che si sarebbe dovuto disputare.L’asta avrà una durata complessiva di dieci giorni, da martedì 31 marzo a giovedì 9 aprile, e sarà ospitata su CharityStars, la piattaforma digitale italiana dedicata alla raccolta fondi per il non-profit tramite il meccanismo dell’asta online. Il prezzo d’asta di partenza per ogni pezzo parte da un minimo di 50 euro. Un’occasione unica per tutti gli appassionati di aggiudicarsi uno degli autentici premi del Circo Bianco ed essere protagonisti dello Sport che fa del bene.A sostenere l’iniziativa, tanti testimonial d’eccezione: a cominciare dal presidente di Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton, le stelle dello sci tricolore e Ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina e Sofia Goggia, ma anche un grande amico della Regina delle Dolomiti come Massimiliano Ossini e il cantore dei Monti Pallidi Francesco Vidotto.«Come ... (continua)

[ 07/02/2020 ] - Un anno al via del Mondiale di Cortina 2021
Cresce la febbre da Mondiale nella conca ampezzana. Manca, infatti, un solo anno ai prossimi Campionati del Mondo di sci alpino, in programma a Cortina dal 7 al 21 febbraio 2021. Un’attesa adrenalinica che ha già contagiato appassionati dello sport e amanti dello sci e della montagna in tutto il mondo. Mentre la Regina delle Dolomiti si appresta a ospitare le Finali di Coppa del Mondo, il prossimo marzo, a segnare il countdown è da oggi un nuovissimo orologio digitale, progettato da Fondazione Cortina 2021 e realizzato da Longines, Official Main Partner e Timekeeper dei Mondiali. L’orologio, che si trova in piazza Dibona – dove a marzo di quest’anno si svolgeranno le cerimonie di assegnazione dei pettorali delle Finali di Coppa del Mondo – è stato svelato oggi alle 18.30, alla presenza di Gianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Michele Di Gallo, Segretario Generale di Fondazione Cortina 2021 e Kristian Ghedina, Ambassador dei Mondiali, insieme a stakeholder, partner, cittadini e media.Giorno dopo giorno, ora dopo ora, segnerà il conto alla rovescia e quindi il progressivo avvicinarsi della manifestazione iridata, fino al fatidico giorno dell’inaugurazione, domenica 7 febbraio del prossimo anno. Per tutto questo tempo, l’orologio – inserito all’interno di un’installazione che raffigura l’inconfondibile skyline delle Dolomiti ampezzane – rimarrà a fare compagnia a tutti coloro che passeggeranno lungo Corso Italia.«Con la giornata di oggi entriamo nel vivo dell’attesa dei Campionati del Mondo. – ha dichiarato Valerio Giacobbi, Amministratore Delegato di Fondazione Cortina 2021 – L’installazione dell’orologio digitale in piazza Dibona saprà coinvolgere sempre più la popolazione e i frequentatori di Cortina lungo questo ultimo anno, insieme a partner capaci di apportare un valore aggiunto a questa straordinaria esperienza. Percorreremo quest’ultimo miglio lavorando sodo per vincere la grande sfida che ci attende».E, di notte, il profilo dei monti che racchiude ... (continua)

[ 04/02/2020 ] - I 10 Azzurri per Chamonix
Nel prossimo week-end il Circo Bianco farà tappa a Chamonix, dove sono in programma uno slalom (sabato, prima manche alle 10 e seconda alle 13) e un gigante parallelo (domenica, qualificazioni dalle 9.30 e finali dalle 13.15).Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, di concerto con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per la trasferta francese.Per lo slalom l'Italia schiera: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari, Riccardo Tonetti.Nel PGS invece saranno in gara: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala.A Chamonix l'Italia ha centrato l'ultima vittoria e l'ultimo podio grazie a Dominik Paris, che nel 2016 vinse la discesa e fu secondo in combinata.L'ultima vittoria in slalom risale invece al 2005, l'anno d'oro di Giorgio Rocca, e lo stesso Rocca vinse anche nel 2004. Sempre in slalom si registrano le vittorie di Angelo Weiss, nel 2000 e Alberto Tomba nel 1994.Ai tempi della Valanga, vanno a palmarès: la vittoria di Gustavo Thoeni nel 1975, e il terzo posto di Paolo De Chiesa del 1978.Tornando alla discesa, invece, sono da registrare anche la vittoria di Kristian Ghedina nel 1997, e i podi dello stesso Ghedina (2005) e ancora di Paris (2011).fonte: fisi.org (continua)

[ 03/02/2020 ] - 30 anni fa la prima volta di Ghedina a Cortina
Non capita tutti i giorni ad uno sciatore di poter vincere la sua prima gara di coppa del mondo sulle nevi di casa. A riuscirci 30 anni fa, il 3 febbraio 1990, è stato uno dei grandi velocisti del circo bianco: Kristian Ghedina proprio nella sua Cortina d’Ampezzo, durante l’ultima edizione della Coppa del mondo di sci alpino maschile tenutasi sui pendii delle Tofane, a due passi da casa sua.È il 3 febbraio 1990, una giornata con visibilità decisamente scarsa: un Kristian Ghedina appena ventenne, reduce già da due podi (un secondo ed un terzo posto) dà spettacolo sfrecciando sul tracciato dell’Olympia delle Tofane e realizzando il miglior tempo con il pettorale 15. Dietro di lui, a soli 16 centesimi, lo svizzero Daniel Mahrer. Un inizio col botto per questo campione dello sci, che è stato per anni il discesista italiano con il maggior numero di vittorie – sorpassato solo da Dominik Paris durante la corrente stagione agonistica. In quella stagione replicò questo successo andando a vincere alle finali di marzo ad Are in Svezia. Passeranno poi cinque anni per rivederlo sul gradino più alto e sarà a gennaio 1995 a Wengen.Il "Ghedo" è un’autentica stella dello sport italiano che ha saputo entusiasmare gli appassionati di sci in tutto il mondo, con una storia personale e sportiva straordinaria. Figlio di Adriana Dipol, prima donna maestra di sci di Cortina d’Ampezzo, Kristian conquista il suo primo podio di Coppa del Mondo nel 1989, arrivando terzo nella discesa libera della Val Gardena proprio su quella Saslong che lo avrebbe poi visto vincitore altre 4 volte nel corso della sua carriera. Negli anni ‘90, Ghedo diventa punta di diamante dell’Italjet, la leggendaria squadra azzurra di velocità. Stagione dopo stagione, il “Kristian d’Ampezzooe continua a fare incetta di podi e medaglie, fino a diventare il primo italiano a vincere, nel 1998, il trofeo dell’Hahnenkamm sulla Streif di Kitzbühel, e a primeggiare nel superG sulla pista norvegese di Kvitfjell, nel 2000.Quando si ... (continua)

[ 01/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa maschile
26/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 55/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 4/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 6/o in discesa 32/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 15/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Johan Clarey è il 7/o podio della carriera, il 6/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 10/o in 1.39.85, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svizzera 114; Norvegia 112; Austria 104; U.S.A. 88; Francia 79; Italia 48; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.3 [#9] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#39] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Roy Piccard (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); ... (continua)

[ 29/01/2020 ] - I 9 Azzurri per Garmisch.L'ultima di Peter Fill
Nove azzurri sono convocati per la tappa di Coppa del Mondo maschile in programma a Garmisch nel fine settimana.Sulla pista Kandahar si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa (ore 11.30, diretta tv Raisport e Eurosportplayer) e il giorno successivo un gigante (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport), con le prove ufficiali al via domani giovedì 30 gennaio alle quali prenderanno parte: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Alexander Prast e Florian Schieder.Come annunciato a Kitz, sarà l'ultima discesa libera nonchè l'ultimo pettorale per Peter Fill, che saluterà il Circo Bianco dopo 355 apparizioni.Innerhofer dovrebbe essere al via, ma il condizionale è d'obbligo dopo la rinuncia alla Streif di sabato scorso: il campione di Gais deciderà probabilmente solo dopo le prove.Bosca ha smaltito la botta rimediata a Kitz, mentre rientrano Prast e Schieder che nell'ultimo weekend erano impegnati con la Coppa Europa.La squadra azzurra vanta un successo nella storia in discesa con Christof Innerhofer nel 2013, mentre Dominik Paris è stato secondo nel 2018, così come Peter Fill fu secondo e terzo nel 2017 nel giro di due giorni.Sul podio sono finiti in anni diversi in questa specialità anche Alessandro Fattori, Kristian Ghedina, Pietro Vitalini, Peter Runggaldier, Michael Mair, Herbert Plank e Marcello Varallo. In gigante spicca invece solamente il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010.  (continua)

[ 25/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 24/01/2020 ] - Buon compleanno Kitzbuehel, auguri Streif
LIVE DA KITZBUEHEL - L’intero mondo sciistico ha una cosiddetta "Febbre da Hahnenkamm". Eh, sì perché Kitzbuehel sta allo sci come Montecarlo alla Formula1 oppure Wimbledon al tennis.Ed è per questo che i migliori sciatori al mondo di sci convergono a Kitzbühel per celebrare il momento clou del calendario della Coppa del Mondo. La Streif è considerata la pista più spettacolare del mondo e pretenderà dagli sciatori come sempre il massimo e quest'anno festeggerà gli 80 anni di storia.In questi 16 lustri del trofeo della “Cresta di Gallo" - la traduzione letterale di Hahnenkamm - su questo leggendario tracciato è passata tanta storia dello sci, un percorso fatto di salti fino a 50m, ripidi pendii fino a 85% di pendenza, velocità fino a 140 km/ora conditi con 860 metri di dislivello dal cancelletto di partenza (1665m) fino all’arrivo (805m) per una lunghezza di 3312 m. Più di 103 km/ora di velocità media. Record 1'51"54 (1997 dell'austriaco Fritz Strobl)."Mi congratulo con tutti coloro che sono scesi qui. Penso che siamo matti!", cosi descrisse l’emozione della Streif il cinque volte vincitore Didier Cuche (SUI)Dal ormai lontano 1931 si tengono qui le competizioni dell'Hahnenkamm di discesa libera sulla Streif, lo slalom sul vicina Ganslern e quella combinata andata in archivio, mal volentieri, qualche stagione fa.I 9.000 abitanti di Kitzbuehel offrono ogni anno al mondo dello sci il mito della Streif e quel trofeo dell'Hahnenkamm che la storia custodisce con geloso pudore perchè fu proprio qui, nella baita a metà pista della Seidlam, che nacque la Coppa del Mondo. L'idea venne a Serge Lang, Bob Beattie (allora responsabile della squadra statunitense di sci alpino) e Honoré Bonnet. Era il 20 gennaio 1966. Il progetto fu poi presentato durante i Mondiali 1966 a Portillo, in Cile.Dal 1990 si è aggiunto anche un super-G sulla Streif, che cosi apre già di venerdì il gran fine settimana dello sci in Austria.Per Kitzbühel l’evento dell’Hahnenkamm rappresenta il clou sportivo ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)

[ 13/01/2020 ] - Gli Azzurri per Wengen: esordio per Gori
Sono dodici i convocati che prenderanno parte da martedì 14 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 18 gennaio, preceduta da una combinata alpina venerdì 17 gennaio.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Riccardo Tonetti.Sabato scorso Cazzaniga ha vinto la libera valevole per il circuito di Coppa Europa.Da notare il ritorno di Innerhofer, dopo il tentativo in Val Gardena e la rinuncia alla tappa di Bormio.Orfana di Manfred Moelgg, operato ieri per la rottura del crociato anteriore patita ad Adelboden, la squadra di slalom sarà invece impegnata domenica 19 gennaio con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti e il debuttante Francesco Gori.Gori, 22enne milanese del Centro Sportivo Esercito, si è messo in luce settimana scorsa con un 9/o posto in Coppa Europa a Vaujany, Francia.L'Italia vanta complessivamente 31 podi nella celebre località svizzera, di cui 9 successi: Gustavo Thoeni in combinata nel 1975, Herbert Plank in discesa nel 1976, Alberto Tomba in slalom nel 1992 e 1995, Kristian Ghedina in discesa nel 1995 e 1997, Giorgio Rocca in slalom nel 2003 e 2006 e Christof Innerhofer in discesa nel 2013.L'ultimo podio è datato 2018 con Peter Fill, terzo in combinata. (continua)

[ 31/12/2019 ] - Dominik Paris "Mister" milione e mezzo di Euro
E' lo sciatore e lo sportivo del momento. Non me ne vogliano i milionari calciatori, ma Dominik Paris con le sue performance sulla Stelvio di Bormio con le due vittorie in altrettante discese libere ha fatto titolare tutti i media nazionali ed internazionali ed ha "gonfiato" un po' anche il suo portafogli ed è tutto merito suo.Sono infatti oltre 120mila euro i premi conquistati fino a questo momento della stagione, compresi i due precedenti podi di Lake Louise di fine novembre, che fanno innalzare le sue quotazioni commerciali ad oltre il milione di euro. Gli ultimi successi a Bormio gli hanno consentito di diventare il discesista italiano con più vittorie in Coppa del mondo, ben 14, superando così l'altro velocista che fino a questo momento deteneva questo record, l'ampezzano Kristian Ghedina e nel mirino, sul secondo gradino di sempre, l'altro grande Gustavo Theoni a quota 24, più staccato in vetta al graduatoria dei più vincenti resta Alberto Tomba con 50 successi.Come riporta un articolo a firma Flavio Vanetti del Corriere della Sera finora il 29enne carabiniere forestale ha, infatti, incassato 120mila euro circa in premi, secondo nella Coppa del Mondo dietro al francese Alexis Pinturault: i due secondi posti a Lake Louise sono valsi circa 17.500 euro l’uno, mentre il doppio successo a Bormio è valso complessivamente circa 77mila euro. Ancora lontano il primato personale della passata stagione, con 337mila euro incassati: dal 2011, il gigante della Val d'Ultimo ha guadagnato dai premi della Coppa del Mondo complessivamente 1,2 milioni di euro.Poi ci sono i guadagni legati agli sponsor. Secondo il Corriere, l’azzurro ha un valore attorno al milione e mezzo di euro, forse perfino di più. Il suo sponsor principale ad oggi è l'austriaca Red Bull, sbarcata nel mondo dello sci ormai da anni e partner di atleti di primo livello come Sofia Goggia, Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault, oltre ai campionissimi già ritirati come Marcel Hirscher e Lindsey Vonn. Poi ci ... (continua)

[ 28/12/2019 ] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - discesa2 maschile
13/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 41/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 18/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 14/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 36/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 22/o in discesa 122/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in discesa per Urs Kryenbuehl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 44/o podio della carriera, il 32/o in discesa l'Italia ha conquistato 120 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 183; Francia 136; Italia 120; Austria 109; Norvegia 68; U.S.A. 44; Canada 22; Germania 20; Svezia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.7 [#11] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.13 [#4] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.2], Felix Monsen (SWE)[pos.15], Christopher Neumayer (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); 2/o Peter Fill (2006); Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2010); ... (continua)

[ 27/12/2019 ] - Paris è il Re della Velocità Azzurra
Con la vittoria di oggi nella prima libera di Bormio, Dominik Paris raggiunge quota 13 vittorie in discesa libera in Coppa del Mondo, superando Kristian Ghedina e diventando così il più vincente liberista della storia azzurra, anzi il più vincente velocista visto che può vantare anche 4 sigilli in superg, per un totale di 17 vittoria in CdM.Davanti a lui - a quota 24 - una leggenda come Gustav Thoeni (11 giganti, 8 slalom, 4 combinate, un parallelo) e poi l'inarrivabile Alberto Tomba con 50 vittorie nel massimo circuito.Insomma l'altoatesino, oggi davvero straordinario sulla Stelvio, ha la concreta possibilità di avvicinarsi a Re Gustavo, in fondo prima della fine della stagione mancano ancora le libere di Bormio(2), Wengen, Kitz, Garmisch, Yanquing, Kvitfjell e Cortina, e i superg di Kitz, Yanquing, Hinterstoder, Kvitfjell e Cortina, e sognare un ruolo da protagonista nelle coppe di discipline e nella Storia Azzurra è più che lecito.Nel palmares di Paris c'è anche la coppa di superg dello scorso anno, nonchè l'oro in superg ai Mondiali di Are 2019 e l'argento in discesa ai Mondiali di Schladming 2013. (continua)

[ 27/12/2019 ] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - discesa1 maschile
12/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 40/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (5); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 17/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Dominik Paris (ITA) - 13; 35/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 21/o in discesa 121/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in discesa per Beat Feuz è il 43/o podio della carriera, il 31/o in discesa per Matthias Mayer è il 24/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 115 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 191; Italia 115; Austria 114; Svizzera 109; Norvegia 76; U.S.A. 63; Germania 49; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#2] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#16] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); 2/o Peter Fill (2006); Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2010); Kristian Ghedina (1996); 4/o Werner ... (continua)

[ 27/12/2019 ] - Dominik Paris! La Stelvio è ancora sua!
Non c'è tre senza quattro: Dominik Paris vince la discesa libera di Bormio, la prima delle due in programma, recupero di quella non disputata in Val Gardena, per la quarta volta, portando a 5 i successi sul tracciato valtellinese.Il campione della Val d'Ultimo, già vincitore nel 2012, 2017 e lo scorso anno (quando vinse anche in superg), si impone sulla Stelvio in 1:49.95, interpretando al meglio ogni passaggio, il più veloce in ogni singolo intermedio, nonostante una indecisione all'ingresso della Carcentina.Con il pettorale #5 era sceso l'austriaco Matthias Mayer con un'ottima interpretazione dei passaggi chiave, ma Dominik - pettorale #11 - ha saputo fare meglio di 42 centesimi, particolarmente veloce nel tratto finale, passando alla seconda speed trap a 123 km/h.E' il primo successo stagionale per 'Domme', il 17/o successo in Coppa, il 13/o in discesa, staccando quindi di una lunghezza Kristian Ghedina.Tra i due si infila l'elvetico Beat Feuz a +0.39, mentre Aleksander Kilde rimane ai piedi del podio accusando +1.03.Rispetto alle prove i distacchi si allungano e le gambe bruciano ma Paris, che aveva dichiarato di aver studiato bene le linee dei passaggi chiave, domina il tracciato bormino con grande superiorità.Ottimo quinto tempo per il francese Muzaton a +1.13, ancora Francia con Bailet 6/o, Roger 7/o (il migliore nell'unica prova di ieri) e con Clarey 10/o.Completano la top10 Ganong 8/o e Dressen 9/o.Il secondo azzurro è Mattia Casse, terzo ieri in prova, oggi 18/o a +2.19, comunque in trend positivo di questo inizio stagione.Male gli altri azzurri con Buzzi 29/o e Fill, Marsaglia e Cazzaniga fuori dalla zona punti.Niente da fare per Kriechmayr che perde uno sci nel tratto finale, rimane in piedi ma deve dire addio alla possibilità di fare punti oggi.Domani si replica con la seconda discesa, completa, con partenza dall'alto. (continua)

[ 20/12/2019 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2019 - SG maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 51/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in superg 386/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 77/a in superg per Kjetil Jansrud è il 53/o podio della carriera, il 24/o in superg per Thomas Dressen è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.14.20, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Norvegia 139; Svizzera 116; Germania 88; Francia 71; Italia 61; U.S.A. 29; Canada 14; Svezia 13; Slovenia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.6 [#16] - 1980 ; James Crawford (CAN) pos.17 [#41] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.17], Felix Monsen (SWE)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.20], Samuel Dupratt (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.14], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 20/12/2019 ] - Heel: "Sulla Saslong come Olivia di Popeye"
LIVE DA VAL GARDENA - L’ultimo italiano a vincere sulla Saslong, ma in superG, è stato nell’ormai lontano 2008 Werner Heel, risultato riavvicinato nel 2012 con un terzo posto.Undici anni fa Werner Heel regalò all’Italia l’ultima gioia di una vittoria sulla Saslong, seppur in superG, portando a sei complessivamente i successi per i colori nostrani (5 discese ed 1 superG) sulle nevi dolomitiche. Oggi l’ex azzurro della velocità osserva in pista i suoi vecchi compagni sperando che possano presto imitarlo."Grazie per avermelo ricordato – sorride l’ex sciatore della squadra azzurra ed oggi talent scout per Atomic in Italia – questo mio trionfo di 11 anni  anni fa. E’ passato tanto tempo, ma il ricordo è rimasto indelebile. Questa, con la prima mia vittoria in coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia, sono le due gare che ricordo con piacere. Molte cose da allora sono cambiate anche sul piano tecnico. Oggi dopo il piano fanno una variante, dove oggi c’è la partenza del superG, vanno fuori a sinistra e poi rientrano nel tracciato classico. Qualcosa è dunque cambiato, vogliono proporre qualcosa di diverso, ma il resto del tracciato della Saslong è rimasto praticamente simile. Ci sono molti dossi e si salta molto, rimanendo molto in aria, devi essere molto morbido. Devi sciare bene e devi vivere tutto il terreno. Questo è il bello della Saslong, perchè devi sciare come un gatto. In pratica come Olivia di Braccio di Ferro, come mi diceva il mio ex compagno di squadra Kristian Ghedina, perchè era molto allegra ed elastica. Ed è così che bisogna affrontare questa pista".Il finanziere della Val Passiria, che a fine anno si congederà dal suo corpo di appartenenza, le Fiamme Gialle di Predazzo, per proseguire la sua attività nel settore tecnico si trova qui in Val Gardena come talent scout per Atomic e poi come allenatore, dopo aver conseguito il brevetto questa estate, si sofferma ad analizzare i risultato dei suoi ex compagni di squadra."Sicuramente Domme è il più competitivo. ... (continua)

[ 16/12/2019 ] - I 12 Azzurri per la Val Gardena.Torna Innerhofer
Venerdì 20 dicembre sarà di nuovo tempo di gare per i velocisti azzurri impegnati in Coppa del mondo. Dopo la parentesi oltreoceano sulla pista di Beaver Creek, la squadra italiana tornerà in Europa sulla pista di casa della Val Gardena, che nella scorsa stagione ha regalato il secondo gradino del podio a Christof Innerhofer nel superG vinto dal norvegese Aksel Lund Svindal.Uno dei grandi protagonisti del prossimo weekend sarà proprio il medagliato olimpico di Gais, al ritorno in una prova ufficiale dopo il lungo recupero causato dall'infortunio al ginocchio sinistro accusato nel corso dei Campionati Italiani dello scorso marzo a Cortina. In gara con lui ci sarà anche Dominik Paris, attualmente quinto nella classifica generale di Coppa del mondo: il carabiniere della Val d'Ultimo cercherà di ripetere quanto di buono fatto nel 2014 quando ha centrato ben due podi, esattamente un secondo posto nel supergigante e una terza posizione nella prova di discesa.Il team azzurro presente in Val Gardena sarà inoltre composto da Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo Marsaglia, quest'ultimo capace di conquistare il secondo gradino del podio in Val Gardena nel superG del 2012.Da notare anche il ritorno di Guglielmo Bosca, che era stato convocato l'ultima volta proprio per la Val Gardena due anni fa, e dopo l'infortunio a Reiteralm e due stagioni perse, è tornato sul podio nel superg FIS di Zinal di tre settimane fa, mentre qualche giorno fa è stato 10/o in Coppa Europa, sempre in superg e sempre a Zinal.L'ultimo successo italiano sulla Saslong risale al 2008 e porta la firma di Werner Hell: meglio di lui ha fatto Kristian Ghedina, che si è imposto per ben quattro volte (1996, 1998, 1999, 2001).Come di consueto saranno due le gare in programma, entrambe con lo start previsto alle ore 11,45: si partirà venerdì con il superG per poi concludere con la discesa nella ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - DH maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 63/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 12/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 42/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 30/o in discesa 135/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in discesa per Johan Clarey è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 12/o podio della carriera, il 4/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.13.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 175; Francia 152; Svizzera 145; Norvegia 110; U.S.A. 63; Germania 50; Italia 24; Canada 20; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#12] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.11 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.6], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Alexander Koell (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Dominik Schwaiger (GER)[pos.7], Nils Allegre (FRA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 30/11/2019 ] - Il 1. dicembre apre prevendita Finali Cortina 2020
Da domani, domenica 1 dicembre, sarà possibile acquistare online i biglietti per assistere alle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino, in programma a Cortina d’Ampezzo dal 18 al 22 marzo 2020.Il gran finale della stagione agonistica di Coppa del mondo: 5 giorni di gare ed eventi, 9 gare totali e la consegna di 12 titoli di specialità, 2 titoli generali e 2 titoli di nazione.I protagonisti del Circo Bianco (complessivamente 150 atleti da 20 nazioni) si sfideranno sulle celebri piste rinnovate in vista di Cortina 2021: tutte le gare femminili e lo slalom gigante maschile si disputeranno sulla storica Olympia delle Tofane che è stata sottoposta a un’importante opera di restyling, dopo aver ospitato in tutto 100 gare di Coppa del Mondo di sci alpino. Mente la nuova pista Vertigine, con una pendenza media del 32%, fino a un massimo del 73%, ospiterà le gare maschili di discesa libera e superG.Fan e appassionati potranno vivere l’atmosfera delle competizioni (due al giorno, ad eccezione del venerdì che vede in calendario il Team Event) dalla rinnovata finish area di Rumerlo, da cui è possibile ammirare uno spettacolo paesaggistico e sportivo unico al mondo.Sono tre le opzioni disponibili:Olympia Stadium, il biglietto per l’ingresso al parterre, l’area per eccellenza dedicata al divertimento e alla festa;Vertigine Grandstand, con il quale si potrà invece accedere alle tribune, lo spazio ideale per i fan e per tutti coloro che vogliono vivere l’emozione della gara a diretto contatto con gli atleti;Audi Cortina Lounge, il palcoscenico privilegiato sui tracciati di gara, un luogo dove gustare l’ospitalità in puro stile dolomitico.E per chi vuole vivere l’evento da vero protagonista, Fondazione Cortina 2021 propone tre abbonamenti deluxe, studiati per garantire il massimo coinvolgimento del pubblico durante i Campionati del Mondo 2021, e attivabili fin d’ora per assistere anche alle Finali di Coppa del Mondo 2020: White e Gold Membership per i ... (continua)

[ 29/11/2019 ] - Il 18 dicembre Coppa Europa ad Obereggen
LIVE DA BOLZANO - E' stata presentata a Bolzano la 36/a edizione della Coppa Europa di Obereggen, in programma nel cuore altoatesino del comprensorio dello Ski Center Latemar che apre oggi.Lo slalom maschile di Coppa Europa di Obereggen, si svolgerà mercoledì 18 dicembre sulla pista Maierl e sarà trasmesso in diretta da RaiSport col commento di Max Blardone e Davide Labate.La pista aeMaierloe dal 2016 ormai sostituisce la pista Oberholz che per più di trent’anni era stata la pista della Coppa Europa di Obereggen. Nelle tre recenti edizioni la pista Maierl ha convinto pienamente, essendo una pista molto impegnativa e selettiva. Con la sua pendenza fino al 55 per cento la pista Maierl è una sfida anche per i migliori slalomisti del mondo.Ed è una pista conforme alla reputazione della quale Obereggen gode in ambito sciistico. Obereggen porta il soprannome “Kitzbühel della Coppa Europaoe ed è tutt’altro che una gara di Coppa Europa qualsiasi. Intanto si tratta della Coppa Europa più vecchia in assoluto, con oltre 35 anni di storia alle spalle. Poi si tratta di una “mezza Coppa del Mondooe, considerato che a Obereggen gareggiano ogni anno tanti campioni di Coppa del Mondo come in poche altre gare di Coppa Europa. Infine Obereggen è un organizzatore affidabilissimo, visto che dalla prima edizione 1983 ha mancato l’appuntamento con la gara soltanto due volte – l’ultima volta ben 19 anni fa (nel 2000). Una serie che è di tutto rispetto e rarissima a livello di Coppa Europa e anche di Coppa del Mondo."Anche quest'anno prepareremo la pista nel migliore dei modi, sono già cadute abbondanti nevicate - ha annunciato Eduard Pichler, presidente del comitato organizzatore della gara in collaborazione con lo Sci Club Ase Catinaccio e lo Sci Club Ega. "Un ringraziamento doveroso va ai nostri collaboratori bravissimi nel preparare le piste" ha sottolineato Siegfried Pichler a.d. della società impianti Obereggen Latemar Spa.La collocazione dello slalom di Obereggen nel calendario ... (continua)

[ 20/11/2019 ] - 50 anni del Ghedo: la mitica spaccata a Kitz
Nel festeggiare i 50 anni di Kristian 'Ghedo' Ghedina, uno dei più importanti e vincenti velocisti azzurri, non si possono non ricordare i momenti più belli - e spericolati - della sua carriera.A cominciare dalla stagione 1989/1990 dove vinse per la prima volta in Coppa del Mondo, prima nella 'sua' Cortina e poi ad Are, quella Cortina per cui ora è ambasciatore dei Mondiali 2021 e simbolo delle Olimpiadi 2026.Poi ci sono le medaglie mondiali, quello strano argento in combinata a Saalbach 1991, quell'argento a Sierra Nevada 1996 ad un soffio dal titolo e il bronzo a Sestriere 1997.Ghedo chiuse tre volte al secondo posto nella coppa di discesa (2000 dietro Maier, 1997 e 1995 dietro Alphand) e proprio nel 1995 ci andò davvero vicino arrendendosi all'ultima gara al francese per soli 11 punti, dopo essere arrivato alle Finali di Bormio in testa alla classifica.Nel 2004, quando era alle ultime battute della carriera, sul schuss finale della Saslong venne 'affiancato' da un capriolo che era entrato in pista al suo passaggio: quel giorno si parlò solo di quell'episodio, e per qualche tempo Kristian si presentò alle gare con un bel capriolo di peluche che spuntava da sotto la giacca...a dimostrazione della sua ironia e voglia di ridere e giocare.Ma naturalmente l'episodio che rimane impresso a fuoco nella mente di tutti gli appassionati rimane quello della mitica spaccata sulla Streif.E' il 24 gennaio 2004, e nel tempio di Kitz va in scena l'Evento, la discesa libera sulla Streif. Davanti a decine di migliaia di tifosi Kristian affronta il tratto del Hausbergkante per tuffarsi sulla schuss finale, e sul salto - un gran salto - prima del traguardo allarga le gambe in volo, a 137km/h, in un gesto che è un mix di follia tipica del discesista e di omaggio verso quella pista, quel tifo, quell'evento, un gesto che lo proietta giustamente nella storia di Kitz e nella leggenda.   (continua)

[ 19/11/2019 ] - Cortina 2021:i 50 anni di Ghedina e un nuovo salto
Il mitico 'Ghedo', vulcanico Ambassador di Cortina 2021, compie il 20 novembre i suoi primi 50 anni. Un traguardo importante, per lui che di traguardi se ne intende, essendo il più vittorioso discesista italiano nella storia della Coppa del Mondo di sci alpino, con ben 12 vittorie e 29 podi nella specialità della discesa libera.Mentre Cortina si prepara a festeggiarlo come si confà a un indiscusso campione della neve, celebrandolo con l’annuncio di un 'Salto Ghedina' che sarà pronto a marzo 2020 sul tracciato della Vertigine – un salto che vuole ricordare l’incredibile spaccata in volo a 140 km/h eseguita dal Ghedo nel 2004 sul muro finale della Streif di Kitzbuehel -, il 'Kristian d’Ampezzo' si trova in questi giorni in Cina, insieme alla Camera di Commercio Italo-Cinese, con l’obiettivo di promuovere l’appuntamento iridato del 2021 nel Paese del Dragone.Una stella dello sport tricolore che in questo mezzo secolo ha saputo entusiasmare gli appassionati dello sci in tutto il mondo, con una storia personale e agonistica straordinaria. Figlio di Adriana Dipol, la prima donna maestra di sci di Cortina d’Ampezzo, nel dicembre 1989 conquista, appena ventenne, il suo primo podio di Coppa del Mondo, arrivando terzo alla discesa libera sulla Saslong in Val Gardena. All’inizio del 1990 arrivano altri successi, con le vittorie a Cortina d’Ampezzo – la prima in Coppa del Mondo – e ad Åre in Svezia.Nel 1991, dopo un argento in combinata maschile ai Mondiali di Saalbach-Hinterglemm, Kristian è coinvolto in un pauroso incidente stradale sull’A4 Torino-Milano e resta in coma per alcuni giorni.Il periodo successivo è caratterizzato da una lunga e difficile riabilitazione, che gli permette finalmente di tornare a gareggiare e a vincere – contro tutto e contro tutti – in Coppa del Mondo a Wengen, nel 1995. Da allora, con la sua grinta e il suo carisma, Ghedo diventa il punto di riferimento dell''Italjet', la leggendaria squadra azzurra di discesa. Stagione dopo stagione, Ghedo ... (continua)

[ 06/11/2019 ] - Milano-Cortina 2026: il CEO sarà Novari
Vincenzo Novari è il CEO di Milano-Cortina 2026. Il nome dell'amministratore delegato del futuro Comitato Organizzatore dei XXV Giochi Olimpici Invernali 2026 è stato annunciato dal ministro delle politiche giovanili e dello sport Vincenzo Spadafora al termine della riunione che si è svolta a Roma, nonchè dal CONI sul suo sito ufficiale.Una nomina che era attesa da settimane, con diversi nomi candidati, tra cui quello del manager genovese. Novari, 60 anni, ha alle spalle una lunga carriera di manager in aziende di primo piano, ed è stato amministratore delegato di 3 Italia dal 2001 al 2016."Siamo tutti d’accordo nel designare il nome di Vincenzo Novari come Ceo della Fondazione per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 che verrà istituita a breve - ha dichiarato Spadafora - Crediamo abbia tutte le qualità per fare un buon lavoro e glielo auguriamo".Alla riunione hanno partecipato tra gli altri il presidente del Coni, Giovanni Malagò, i governatori di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, i sindaci di Milano e Cortina, Beppe Sala e Gian Pietro Ghedina.In una nota dell'ANSA Malagò ha dichiarato, al termine della riunione: "Le prossime mosse? Andare entro fine mese a istituire il comitato, quindi assolvere a tutti gli atti formali, rispettando i termini previsti dal Cio. Il tavolo di oggi dalla De Micheli è stato molto importante. L'obiettivo, se ci si riesce, è quello di creare contemporaneamente, le due entità giuridiche del Comitato Organizzatore e dell'Agenzia degli impianti". (continua)

[ 02/11/2019 ] - La Coppa del Gobbo - Cala il Sipario
Tra i due momenti sono intercorsi undici anni, un periodo non banale, ma uscendo dalla postazione di commento il mio storico compagno di viaggio credo che possa ritenersi conclusa un’epoca!"Un saluto cordiale a Voi Tutti, Gentili Telespettatori, da Carlo Gobbo e Paolo De Chiesa. Queste immagini in diretta Vi giungono da..."Per tanti anni abbiamo iniziato così il racconto di un’affascinante ed irripetibile esperienza di lavoro, divertimento e amicizia. Una perfetta armonia in cabina si raggiunge non sempre con facilità e, nei miei primi tempi da telecronista, non ho alcuna difficoltà nell’ammettere, che ci siano state delle rugosità con Paolo!! Entrambi superammo ben presto piccole incomprensioni ed iniziò un rapporto che giorno dopo giorno si consolidava ben prima delle gare. Viaggi in macchina assieme con lunghe chiacchierate e "ripassi" storico/agonistici, camere d’albergo condivise con serate passate a preparare le telecronache e a rivedere le informazioni su atleti, tecnici, allenatori e tutto quanto fosse interessante per poter dare calore al commento in cabina.Io mi tenevo di riserva un argomento quasi sempre tecnico, da usare nel caso di lunghe interruzioni della gara. Sapevo che Paolo aveva sempre argomenti sufficienti per coprire anche lunghi minuti. Oggi questo non è più possibile perché interviene subito lo Studio che si appropria degli spazi che invece DEVONO essere lasciati ai telecronisti che sono sul posto e che per primi possono avere notizie fresche!Io avevo un elenco infinito dei numeri di telefono di allenatori, tecnici, direttori sportivi di ogni nazione, amici giornalisti e quando accadeva qualcosa, mentre Paolo continuava a parlare, uscivo per un attimo dalla cabina e in un modo o nell’altro riuscivo ad avere subito risposte preziose ed importanti.Devo ringraziare un grande Amico, Robert Brunner, che addirittura portò in diretta il suo telefonino ad un raggiante Christophe Innerhofer mentre, nell'angolo dei vincitori, stava festeggiando una ... (continua)

[ 01/11/2019 ] - Dorothea Wierer atleta Fisi dell'anno 2019
LIVE DA MODENA - E' andato a Dorothea Wierer il trofeo di Atleta dell'anno 2019 che la Fisi in collaborazione con i tifosi, addetti ai lavori e media assegna ogni anno, da 35 anni, in occasione di Skipass Modena.Nel ballottaggio tra la biathleta Dortothea Wierer e il velocista azzurro Dominik Paris l'ha spuntata alla fine la campionessa del mondo e detentrice della coppa del mondo di biathlon. Per la prima volta nella storia di questo ambito premio la vittoria se la aggiudica una atleta del biathlon, in precedenza solo sci alpino, sci nordico, combinata nordica e slittino erano riusciti nell'impresa.La votazione ha dunque premiato l'atleta che nel corso della stagione 2018/19 si è maggiormente distinto nell'ambito delle discipline della Federazione Italiana Sport Invernali.. Paris aveva già vinto nel 2013 a pari merito con il collega Christof Innerhofer. La vincitrice Dorothea succede a Sofia Goggia che lo aveva vinto nelle ultime due edizioni. La premiazione è avvenuta quest'oggi in occasione della "Festa degli azzurri" presso la Fiera di Modena nel corso del salone degli sport invernali Skipass che si conclude domenica 3 novembre.La scheda della vincirtice: WIERER DOROTHEA (Brunico, 3 aprile 1990, G.S. Fiamme Gialle)Dominatrice della stagione, ha consegnato all'Italia la prima Coppa del mondo nella storia fra uomini e donne al termine di una stagione meravigliosa e faticosa, dove la continuità di rendimento ad altissimo livello ha fatto la differenza. I suoi podi complessivi nel circuito sono stati dodici fra gare individuali e staffette, impreziositi da cinque successi di tappa e dal primo posto nella coppa di specialità dell'inseguimento. Il tutto con l'oro mondiale nella mass start di Oestersund, prima nella storia in una competizione femminile.L'albo d'oro:2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 ... (continua)

[ 13/10/2019 ] - La Fisi ancora targata Audi
Si è svolta ancora con grande successo, la consegna delle autovetture Audi ai migliori atleti FISI della passata stagione, andata in scena ieri all'esterno del Museo delle Scienze di Trento in occasione del Festival dello Sport.Folla delle grandi occasioni per assistere alla consegna delle vetture ai 29 protagonisti della Federazione Italiana Sport Invernali che hanno ricevuto le chiavi delle fiammanti auto della Casa dei quattro anelli, a conferma della storica e vincente partnership tra la FISI e l'Audi.A ricevere le Audi A6 sono stati: Riccardo Tonetti, Robert Antonioli, Marta Bassino, Luca De Aliprandini, Sofia Goggia, Stefano Gross, Federica Brignone, Irene Curtoni, Francesco De Fabiani, Nicol Delago, Lara Della Mea, Peter Fill, Dominik Fischnaller, Lukas Hofer, Christof Innerhofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Michela Moioli, Simone Origone, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Emanuel Perathoner, Alessandro Pittin, Johanna Schnarf, Alex Vinatzer, Omar Visintin, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer e Dominik Windish.Presente come ogni anno all'evento il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il quale ha consegnato personalmente le vetture, fondamentali dei trasferimenti degli atleti durante la stagione di gara e non solo, a cominciare dalla squadra di Coppa del mondo di sci alpino, impegnata il prossimo 26 e 27 ottobre a Solden, in Austria, nei giganti di apertura.La consegna della flotta di autovetture, rientra in un più ampio programma, che ha visto protagonisti gli atleti della FISI al 'Festival dello Sport', organizzato dalla Gazzetta dello Sport a Trento. Dopo il successo dell'evento a sfondo olimpico di venerdì per Milano-Cortina 2026, è toccato a Sofia Goggia e Dominik Paris ieri mattina deliziare le platee insieme all'ex grande discesista Kristian Ghedina che ha preso il posto all'ultimo istante del campione norvegese Aksel Lund Svindal bloccato da un contrattempo a casa sua.Sempre nella prima mattinata la campionessa olimpica di discesa bergamasca ... (continua)

[ 18/09/2019 ] - Olimpiadi 2026: oggi prima riunione
Prosegue il cammino che porterà all'organizzazione delle Olimpiadi invernali 2026. Oggi prima riunione per definire gli organismi di gestione.Questa mattina si è riunito a Trento, in teleconferenza, il Comitato di indirizzo, cui hanno partecipato il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, e il governatore del Trentino, Maurizio Fugatti. Con Fugatti e Kompatscher erano in collegamento video il presidente della Lombardia Attilio Fontana, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il presidente della Regione Veneto Luca Zaia; in collegamento telefonico il sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina.Durante la riunione è stata dunque ufficializzata la presenza di Trento e Bolzano, insieme a Lombardia e Veneto, negli organismi di gestione indicati nel documento di candidatura approvato dal CIO alla fine dello scorso mese di giugno.L'Alto Adige sarà presente con la sede di gara del biathlon di Anterselva dove saranno assegnate 33 medaglie, mentre Trento sarà presente con la Val di Fiemme e Predazzo per lo sci nordico e Baselga di Pinè con il pattinaggio di velocità.Il 7 ottobre si terrà a Verona un’ulteriore riunione, di carattere tecnico, in cui si entrerà ancor più nel dettaglio dei vari aspetti dell’organizzazione con la creazione di una Fondazione che avrà un ruolo fondamentale nell'organizzazione delle Olimpiadi. (continua)

[ 16/09/2019 ] - Atleta dell'anno FISI: in lizza Paris e Wierer
Prende ufficialmente il via l'edizione numero 35 dell'"ATLETA DELL'ANNO FISI", il riconoscimento votato dagli appassionati degli sport invernali e rivolto all'atleta che nel corso della stagione 2018/19 si è maggiormente distinto nell'ambito delle discipline della Federazione Italiana Sport Invernali.Quest'anno sono due i candidati in lizza destinati a succedere nell'albo d'oro a Sofia Goggia: si tratta di Paris Dominik e Wierer Dorothea, che potranno essere votati inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica atletafisi@fisi.org fino a domenica 20 ottobre.Vi ricordiamo che i candidati potranno ricevere il vostro voto solamente una volta dallo stesso indirizzo, ulteriori voti non verranno conteggiati nel computo complessivo.Di seguito le schede dei candidati:       PARIS DOMINIK (Merano, 14 aprile 1989, C.S. Carabinieri)Sette vittorie stagionali in Coppa del mondo, ottenute sulle piste più spettacolari del circuito, che hanno scritto la storia della sfera di cristallo: dalla celebre Streif di Kitzbuehel, alla spettacolare Stelvio di Bormio, passando attraverso Kvitfjell e Soldeu. Trionfi che hanno permesso a Dominik Paris di conseguire per la prima volta in carriera la coppa di supergigante. La ciliegina sulla torta è arrivata con la indimenticabile medaglia d'oro nei Mondiali di Are, arrivata sempre in supergigante, dodici anni dopo quella di Patrick Staudacher ottenuta sulla stessa pista, nella medesima disciplina.   WIERER DOROTHEA (Brunico, 3 aprile 1990, G.S. Fiamme Gialle)Dominatrice della stagione, ha consegnato all'Italia la prima Coppa del mondo nella storia fra uomini e donne al termine di una stagione meravigliosa e faticosa, dove la continuità di rendimento ad altissimo livello ha fatto la differenza. I suoi podi complessivi nel circuito sono stati dodici fra gare individuali e staffette, impreziositi da cinque successi di tappa e dal primo posto nella coppa di specialità dell'inseguimento. Il tutto con l'oro mondiale nella mass start di ... (continua)

[ 22/08/2019 ] - Goggia nuova Ambassador Cortina 2021
Sofia Goggia è la nuova Ambassador dei Mondiali di Cortina 2021. La presentazione ufficiale questo pomeriggio nella cittadina ampezzana. L'olimpionica bergamasca è, da sempre, una grande amante della Regina delle Dolomiti e questo accordo è il frutto naturale di un rapporto che si è sempre più evoluto negli ultimi anni. Ovviamente, in modo particolare con l'Olympia delle Tofane, la blasonata pista della Coppa del mondo femminile che sarà protagonista anche nell'edizione iridata del 2021.Sofia - su quella pista - fu per due volte seconda nel 2017, e vinse una delle due discese del gennaio 2018, in un memorabile duello con la sua amica e rivale Lindsey Vonn. Quella vittoria a Cortina fu il miglior viatico verso il titolo olimpico vinto solo pochi giorni dopo sulle nevi coreane di PyeongChang 2018.Nel 2019, Sofia non poté gareggiare perché infortunata, ma volle a tutti i costi essere presente all'ultima gara in Coppa del mondo della Vonn. Arrivò al nuovo parterre di Rumerlo, con un gran mazzo di fiori che consegnò a Lindsey: le due si strinsero in un lungo e commovente abbraccio, che segnò anche un passaggio di consegne fra le due campionesse della velocità mondiale. E ora Sofia Goggia intende cogliere l'anima più profonda del Mondiale cortinese e della stessa città, divenendone Ambassador nel mondo. L'immagine dei Mondiali, i suoi valori e tutto ciò che contraddistingue Cortina trova un'interprete d'eccezione, che va ad affiancarsi all'idolo locale, Kristian Ghedina, e che permetterà di veicolare il patrimonio sportivo e culturale di Cortina in tutto il Circo Bianco e oltre, vista la popolarità di cui gode l'azzurra.L'annuncio pubblico dell'accordo fra Goggia e Cortina 2021 avverrà quest'oggi, giovedì 22 agosto, a partire dalle 18.00, in piazza Angelo Dibona, quando l'atleta azzurra sarà presente in città per il primo bagno di folla tra i suoi tifosi ampezzani.Ad accogliere la campionessa azzurra: il Presidente di Fondazione Cortina 2021, Alessandro Benetton, e ... (continua)

[ 24/06/2019 ] - Olimpiadi 2026: quest'oggi il verdetto finale
Il giorno della verità: questa sera alle ore 18 a Losanna conosceremo il nome della sede che ospiterà i Giochi Olimpici invernali del 2026 tra Milano-Cortina e Stoccolma-Are.Serviranno 42 voti degli 82 votanti, il quorum più basso della storia olimpica, per assegnare a Losanna l'organizzazione deil'Olimpiade invernale del 2026. In lizza la candidatura italiana di Milano-Cortina, vent'anni dopo quella di Torino 2006 e quella svedese di Stoccolma-Are, nazione che mai ha ospitato nella storia una rassegna a cinque cerchi invernale. Il borsino delle ultime ore dà un leggero vantaggio per l'Italia, maa nulla è scontato.Della delegazione composta da circa 80 persone faranno parte ovviamente i rappresentanti delle due città candidate e delle Regioni ospitanti, e sarà presente anche la FISI, con il Presidente Roda, quello della Federghiaccio, e e un gruppo di atleti accompagnati da Alberto Tomba. Saranno presenti, tra gli atleti, Sofia Goggia e Michela Moioli, le due bergamasche medaglia d'oro ai Giochi di PyeongChang, Federico Pellegrino, che in Corea vinse uno splendido argento nella sprint e un autentico mito dello sport come lo slittinista Armin Zoeggeler.Uno dei punti di forza italiani sta nel grande favore con cui gli italiani si sono espressi a favore dei Giochi: ben l'83 per cento accoglierebbe positivamente una decisione del Cio a vantaggio di Milano - Cortina, percentuale che, nella città di Milano, sale addirittura all'87. Appena sopra il 50% i favorevoli in Svezia ad un'Olimpiade in casa.Poi ci sono le location di gara, tutte giudicate favorevolmente, per quanto riguarda gli sport invernali, dalla Commissione del Cio, in visita sulle montagne italiane circa due mesi fa. Anche Stoccolma gode di diversi giudizi positivi per quanto riguarda le location, mentre qualche dubbio resta per la copertura finanziaria.Saranno 16 i campioni fra olimpici e paralimpici che la spedizione azzurra presenterà per sostenre la propria candidatura: Alberto Tomba, Armin Zoeggeler, ... (continua)

[ 21/06/2019 ] - Attesa per i Giochi 2026: il programma di lunedì
Ultime ore di riflessione per i membri del CIO convocati in vista della 184sima sessione nella città svizzera di Losanna, chiamati a votare lunedì 24 giugno la località che ospiterà la 25sima edizione delle Olimpiadi Invernali. In corsa Milano-Cortina da una parte e Are-Stoccolma dall'altra, con l'Italia che sogna di diventare il centro del mondo sportivo per la terza volta dopo Cortina 1956 e Torno 2006. Saranno 16 i campioni fra olimpici e paralimpici che la spedizione azzurra presenterà per sostenere la propria candidatura: Alberto Tomba, Armin Zoeggeler, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Sofia Goggia, Elisa Confortola, Arianna Fontana, Giacomo Bertagnolli, Manuela Di Centa e Francesca Porcellato rappresenteranno le discipline invernali, mentre Carlo Mornati, Antonio Rossi, Giuseppe Abbagnale, Aldo Montano, Alessandra Sensini e Diana Bianchedi.In tutto saranno rappresentate 66 medaglie olimpiche e paralimpiche, fra cui 24 d'oro, 17 d'argento e 25 di bronzo. In loro compagnia il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente FISI Flavio Roda, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina.Il Presidente Malagò, in qualità di membro CIO al pari di Franco Carraro e Ivo Ferriani, non potrà prendere parte alla votazione, così come non voteranno i colleghi svedesi Stefan Holm e Gunilla Lindberg e il presidente CIO Thomas Bach, mentre saranno assenti il kuwaitiano Ahmad Al Sabah, l'irlandese Patrick Hickey, il namibiano Frank Fredericks. Annunciate le ulteriori assenze del Granduca di Lussemburgo Henry, del principe ereditario del Bhutan, Jigyel Ugyen Wangchuck e della tiratrice slovacca Danka Bartekova, che fanno scendere i votanti a quota 83 (su 95 membri CIO) e di conseguenza il quorum a 42 voti, il più basso negli ultimi 40 anni.Lunedì 24 giugno ci sarà la possibilità di ... (continua)

[ 08/04/2019 ] - Olimpiadi 2026: si chiude la visita del CIO
Si è chiusa sabato con la conferenza stampa a Palazzo Marino, a Milano, la settimana di visita della Commissione di Valutazione del CIO per la candidatura di Milano Cortina ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026.In mattinata c'era stato l'epilogo del Seminario iniziato venerdì a Palazzo Reale, con un significativo scambio di presenti 'olimpici' tra la delegazione internazionale guidata da Octavian Morariu e la squadra italiana coinvolta nel progetto, guidata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dal Segretario Generale Carlo Mornati e dai rappresentanti delle città e delle Regioni.Alla conferenza stampa hanno partecipato, in qualità di relatori, oltre al Presidente Malagò anche i Sindaci di Milano e Cortina, Giuseppe Sala e Gianpietro Ghedina, i Governatori di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, il Presidente della Commissione, Morariu e il Direttore Esecutivo dei Giochi Olimpici del CIO, Christophe Dubi.Prima della conferenza stampa è stato rivelato dal CIO l'esito del sondaggio legato al gradimento della candidatura che ha confermato, come sottolineato da Morariu, l'entusiasmo percepito durante la visita: l'83% degli italiani è a favore della candidatura. Nello specifico l'81% della popolazione della Lombardia (l'87% a Milano), e l'80% di quella in Veneto, con l'85% complessivo nel resto del Paese.Un gradimento che è ulteriormente cresciuto nei primi mesi del 2019.Il Presidente Malagò - dall'alto di questo importante riscontro - ha espresso la soddisfazione del gruppo di lavoro al termine di una settimana di visite, iniziata a Venezia e chiusa a Milano, dopo aver attraversato Cortina, Anterselva, Baselga di Pinè, Tesero, Predazzo, Livigno e Bormio."Per la prima volta due città mettono i nomi e la faccia in questa candidatura. Abbiamo iniziato tempo fa, non molto tempo ma con una logica chirurgica: abbiamo studiato e individuato le condizioni migliori affinché il nostro Paese potesse essere competitivo per ospitare i Giochi Olimpici. Il ... (continua)

[ 06/04/2019 ] - Galà della Neve Gazzetta: premitati Paris e Goggia
Si è svolto ieri sera a Milano, all'Auditorium Pirelli, la seconda edizione del Galà della Neve, organizzato dalla Gazzetta dello Sport con la collaborazione della FISI, e degli sponsor Levissima e Audi.Nel corso della serata sono stati premiati i protagonisti di questa stagione, con i Fiocchi d'oro e d'argento e i Cristalli.A presentare la serata una splendida Tina Maze, ex sciatrice slovena plurimedagliata e da alcune stagioni collaboratrice di Eurosport.Il Fiocco d'oro è andato a Dominik Paris, indiscusso protagonista della stagione con l'oro mondiale e la coppa di specialità in superg, e ben 7 vittorie in Coppa: 'Domme' è stato premiato da Massimiliano Lo Bosco, responsabile comunicazione Italia per Audi e dal presidente della FISI Flavio Roda."Una stagione straordinaria - ha detto Paris - ho cercato di essere costante. Non so cosa sia scattato, ho lavorato bene sui materiali, avevo tanta fiducia nei miei mezzi, consapevole di potermela giocare in tutte le situazioni. Sciare è un gran divertimento, non è stata solo fatica, mi sono goduto la mia sciata."Per lo sci alpino premiata con il Fiocco d'argento Sofia Goggia, argento ad Are in superg: "non è stato facile farsi male poco prima dell'inizio stagione. Non sapevo se sarei riuscita a rientrare per i Mondiali, ce l'ho messa tutta per gareggiare nella seconda parte di stagione. Ero motivata, ho centrata una bellissima medaglia in superg, sono contentissima. E' la terza medaglia in tre anni in tre discipline diverse. Non voglio mollare il gigante, per avere più solidità nelle discipline veloci. Sfrutterò le condizioni di neve ancora presenti e allenarmi e migliorarmi più che posso."Poi ha aggiunto: "Per la prossima stagione vorrei sempre migliorarmi, so dove voglio andare, sarà necessario circondarsi delle persone giuste per farlo al meglio. Non ho fretta, ho ancora un mese di allenamenti dove voglio testare i materiali, poi avrò tutto chiaro. La gioia del rientro a Garmisch è stata tanta, dopo ... (continua)

[ 04/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 60/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (3); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 30/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 11/o in superg 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 51/o podio della carriera, il 23/o in superg per Beat Feuz è il 40/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 143; Austria 137; Norvegia 125; Svizzera 123; Francia 91; U.S.A. 62; Slovenia 21; Germania 15; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.14 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Christopher Neumayer (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johannes Kroell (AUT)[pos.23], Manuel Schmid (GER)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1995); Peter Fill (2017); Dominik Paris (2019); 2/o Kristian Ghedina (1995); 3/o Werner Heel ... (continua)

[ 04/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 8 discese della stagione 59/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Svindal A. 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (3); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 13/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 29/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 18/o in discesa 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in discesa per Beat Feuz è il 40/o podio della carriera, il 28/o in discesa per Matthias Mayer è il 21/o podio della carriera, il 10/o in discesa l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 166; Italia 133; U.S.A. 94; Norvegia 76; Francia 52; Germania 15; Svezia 11; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.23 [#20] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.29 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.13], Nils Allegre (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); Dominik Paris (2019); 2/o Pietro Vitalini (1997); ... (continua)

[ 03/03/2019 ] - Domme domina anche in superG, e siamo a 14
E chi lo ferma più. Dominik Paris vince anche il superG di Kvitfjell, penultimo appuntamento stagionale con la velocità prima delle finali di Soldeu.Domme sale così a 14 vittorie staccando Kristian Ghedina nella classifica di tutti i tempi dello sci azzurro, davanti a sé ora ha solo le leggende Thoeni e Tomba.Pista non perfetta come quella della discesa che di ieri che aveva visto vincere sempre il carabiniere della val d'Ultimo. La nevicata notturna ha modificato il fondo, la tracciatura del nostro Alberto Ghidoni ha costruito un tracciato filante dove Paris ha potuto lasciare andare gli sci producendo una velocità inarrivabile per gli altri nonostante due sbavature piuttosto vistose nella parte centrale."In superG fa tanta differenza se riesci a far correre gli sci - spiega Paris - e io ho fatto così: ho preso qualche rischio, ma ho sempre lasciato correre gli sci al massimo. Per questo motivo ho fatto anche qualche piccolo errore di linea, ma ero molto veloce ed è andata bene. Il risultato è arrivato". Alle spalle di Paris l’idolo di casa Kjetil Jansrud a +0.43 centesimi e il rivale per entrambe le coppette di velocità Beat Feuz a +0.60. Seguono il leader fino a oggi nel superG Vincent Kriechmayr (+0.82), quindi al quinto posto Travis Ganong (+0.89), l’altro atleta di casa, Aleksander Aamodt Kilde (+0.93).Al nono posto finiscono a pari merito il francese Clarey e il nostro Christof Innerhofer che paga molto un brutto errore che lo porta a sbattere contro la porta dopo il secondo salto rischiando anche l'inforcata.Gli altri azzurri: Casse è 17/o, Prast 44/o mentre non hanno concluso la gara Scheider e Marsaglia. (continua)

[ 03/03/2019 ] - Le 14 vittorie di Dominik Paris in coppa
E sono 14. Con la vittoria di oggi nel superG di Kvitfjell Dominik Paris è diventato così il terzo italiano più vincente nella Coppa del mondo di sci.Paris ha superato un’icona azzurra del calibro di Kristian Ghedina e guarda al secondo posto occupato da Gustav Thoeni con 24 successi, mentre al primo posto c’è l’inarrivabile Alberto Tomba con 50 vittorie.Intanto questo 29enne gigante della Val d'Ultimo quest'anno si è tolto lo sfizio di vincere ben 6 volte: 2 a Bormio, 1 a Kitzbuehel, 2 a Kvitfjell a cui si deve aggiungere anche la medaglia d'oro nel superG di Are in Svezia di febbraio.Ed ora si trova ancora in corsa per portarsi a casa contemporaneamente due coppe di specialità nella velocità: in superG ed in discesa ad una gara dal termine. Se ciò accadesse sarebbe la prima volta nella storia italiana e supererebbe anche Peter Fill che ne ha vinte 2, ma in discesa in due stagioni diverse. (continua)

[ 02/03/2019 ] - Paris:"mi diverto un sacco,vittoria che mi piace"
Tredici successi, come Kristian Ghedina, quattro solo in questa stagione: Dominik Paris è molto contento per come ha sciato e per la sua vittoria. Ecco le sue prime dichiarazioni a caldo, dal parterre di Kvitfjell."Mi sento molto bene - dice Paris -. Non era facile oggi, mi sono spinto molto forte ed è andata bene. Su questa pista avevo già vinto nel 2016 e sapevo dove potevo fare bene. Quest'anno in particolare, mi diverto un sacco a sciare e lo faccio molto bene. Riesco a fare quello che voglio in pista e si vede.Feuz scia molto forte e io sapevo che dovevo fare per forza tutto al meglio. Ma è già difficile stargli davanti e fare differenza con i punti ancora di più. Ma io penso che le gare sono belle anche così, ed è una vittoria che mi piace molto.Non penso ancora ai record o al numero totale delle mie vittorie, mi concentro sulla sciata e mi godo gara dopo gara. I conti si faranno alla fine". (continua)

[ 02/03/2019 ] - Paris vince la discesa di Kvitfjell
Kristian Ghedina l'aveva detto e Dominik Paris gli ha dato ragione: con un altro capolavoro l'azzurro centra il trionfo numero 13 in carriera in Coppa del mondo e raggiunge il discesista ampezzano al terzo posto degli italiani più vincenti di sempre, così ora ha davanti solo l'irraggiungibile Alberto Tomba (50) e Gustav Thoeni (24). A Kvitfjell l'altoatesino ha dato una dimostrazione di forza impressionante mantenendo vive, seppur quasi solo dal punto di vista aritmetico, le speranze di portare a casa la coppa di specialità in discesa, visto che il leader Beat Feuz ha chiuso secondo e ha perso appena 20 dei 100 punti di vantaggio che aveva alla vigilia, per cui ne ha 80 da amministrare nelle finali di Soldeu.Paris è andato in pista con il numero 7, quando Feuz aveva già completato la propria prova e sembrava imbattibile: del resto all'ultimo intermedio prima del traguardo lo svizzero aveva ancora 30 centesimi di vantaggio, ma è proprio nel tratto finale che l'azzurro ha fatto la differenza sfruttando ancora una volta al massimo la sua caratteristica principale, la capacità di andare fortissimo nei tratti scorrevoli, unita ovviamente alle linee che disegna nelle parti più tecniche. Così ha dato oltre mezzo secondo al rivale e a chi, come Matthias Mayer e Mauro Caviezel, andati in pista dopo di lui, erano anche loro davanti all'ultimo rilevamento, salvo finire dietro all'arrivo, con l'austriaco terzo a 37 centesimi e lo svizzero quarto a 62, di poco davanti a Vincent Kriechmayr. Ottavo l'oro iridato Kjetil Jansrud che ha preso oltre un secondo da Paris. L'altro azzurro Christof Innerhofer, che nella parte tecnica ha sciato molto bene, è finito 14esimo a 1"46. Poco più dietro Mattia Casse, leggermente più distante Matteo Marsaglia. Ma nell'ennesima giornata di gloria di Paris, la grande festa è stata anche per Werner Heel, che al traguardo ha alzato le braccia come se avesse vinto e all'ultima gara della propria carriera è stato accolto con un fiume di champagne ... (continua)

[ 25/02/2019 ] - I convocati Azzurri per Sochi e Kvitfjell
Lo stesso team femminile protagonista nella tappa di Crans Montana è partito da Zurigo alla volta di Sochi per il doppio appuntamento sulla pista olimpica (sabato 2 marzo discesa e domenica 3 marzo supergigante, entrambe alle ore 8.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il direttore sportivo ha convocato Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.Olimpiadi del 2014 a parte, sul tracciato russo si è corso solamente nel 2012, con il successo di Maria Riesch su Elisabeth Goergl e Lindsey Vonn, le uniche azzurre presenti che presero parte a quella gara furono Curtoni e Marsaglia.Terz'ultimo fine settimana di gare nella Coppa del mondo maschile, in programma due discese (una recupera quella cancellata a Garmisch) e un supergigante sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia fra venerdì 1 e domenica 3 marzo.Otto gli azzurri convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi, si tratta di Christof Innerhfoer, Dominik Paris (vincitore in discesa e terzo in supergigante nel 2016), Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Federico Simoni, Mattia Casse, Werner Heel (re in discesa nel 2008 e in altre tre occasioni sul podio) e Florian Schieder.La squadra azzurra vanta complessivamente sei successi: Peter Fill in supergigante nel 2017, Dominik Paris in discesa nel 2016, Werner Heel in discesa nel 2008, Alessandro Fattori in supergigante nel 2002, Kristian Ghedina in supergigante nel 2000 e Werner Perathoner in supergigante nel 1995.Le gare norvegesi definiranno i qualificati per le finali di Soldeu riservati ai migliori 25 della classifica di specialità, per le quali sono attualmente qualificati Innerhofer e Paris (Emanuele Buzzi è infortunato e non ci sarà) sia in discesa che in supergigante, mentre Marsaglia ha ancora possibilità di farcela in entrambe le discipline. fonte: fisi.org (continua)

[ 06/02/2019 ] - Domme Paris a ritmo di rock nella leggenda
Mancava solo un oro mondiale per consacrarlo come uno dei più grandi velocisti italiani. Meglio di Dominik Paris solo una leggenda come Zeno Colò, unico italiano ad aver vinto fino ad ora un oro olimpico ed uno mondiale in discesa libera.Il 29enne della Val d’Ultimo, località a metà strada tra Bolzano e Merano, in Alto Adige, al confine con la trentina Val di Non, alle rassegne importanti aveva raccolto molto poco: un solo argento in discesa a Schladming 2013, poi nulla tra Olimpiadi,  ben tre (Vancouver, Sochi e PyeongChang) e Mondiali.La sua riserva di caccia era stata solo la coppa del mondo: quattro volte vincitore sulla Streif di Kitzbuehel, tre volte a Bormio, l’ultima con una storica doppietta, per 12 vittorie complessive (10 in discesa e 2 in superG) e 28 podi complessivi.E pensare che questo gigante di quasi 1 metro e 90 per 102 chilogrammi, suonatore rock di chitarra elettrica e che veste la divisa dei carabinieri, aveva rischiato di abbandonare giovane la carriera agonistica per quel vizio di alzare un po’ troppo il gomito con la birra che lo avevano portato anche lasciare gli studi a metà e andare a fare il pastore d’estate in alta montagna.Grazie all’aiuto di alcuni amici e tecnici del comitato Fisi, che in lui vedevano un grande talento, è stato rimesso sul giusto binario tornando ad allenarsi e vincendo tre medaglie ai mondiali junior (2 argenti ed 1 bronzo). Ed oggi è arrivato il gradino più alto di un podio mondiale in superG per la consacrazione definitiva accanto a Zeno Colò e Kristian Ghedina, quest’ultimo però a secco in quanti ad ori olimpici o mondiali. Senza dimenticare Christof Innerhofer, meno vincente in coppa, ma con una buona raccolta di medaglie tra iridate (1 solo oro in superG a Garmisch 2011) ed olimpiche, ma senza ori.E sabato c’è la discesa libera per tentare una storica doppietta (oro in discesa e superG nella stessa edizione) mai accaduta in casa Italia, impresa invece riuscita a livello assoluto da Bode Miller (Bormio 2005) ed ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile 24/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 9 discese della stagione 105/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 12/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 27/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in discesa 116/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in discesa per Beat Feuz è il 38/o podio della carriera, il 27/o in discesa per Otmar Striedinger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 177 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 177; Austria 176; Svizzera 104; Francia 84; Canada 55; Germania 53; Norvegia 33; U.S.A. 30; Slovenia 5; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.8 [#1] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.5], Nicolas Raffort (FRA)[pos.14], Brodie Seger (CAN)[pos.16], Christopher Neumayer (AUT)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.3], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.13], Dominik ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Delirio Paris: è di nuovo Re di Kitz!
Paris, Paris, Paris e ancora Paris! Dominik Paris vince sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel per la quarta volta, la terza in discesa, raggiungendo Franz Heinzer e Luc Alphand tra i plurivincitori, e mettendo nel mirino Klammer a quota 4 e Cuche a quota 5.Una splendida sfida tra l'altoatesino della Val d'Ultimo - pettorale #13 - e Beat Feuz, sceso con il #7: Paris parte bene e guadagna qualcosa sulla stradina, arriva a metà gara con 36 centesimi di vantaggio, ma arriva al Hausbergkante con 2 soli centesimi di margine, che diventano 20 sul traguardo grazie ad un perfetto assetto nello schuss finale.Piste ghiacciate, difficili, estreme: come nel 2012/2013 Paris fa doppietta Bormio-Kitz, i due tracciati più difficili del circuito, dimostrando la sua superiorità tecnica.E' il terzo successo in stagione, il 12/o in carriera di cui 10 in discesa e 2 in superg: Paris è a una sola lunghezza da Ghedina (tra superg e discesa), e dunque è ad un passo dal diventare il più forte velocista azzurro di sempre.Paris-Feuz davanti a tutti, l'Italia stava per esultare per il terzo posto provvisorio di Innerhofer, sarebbe stata la prima volta di due azzurri sul podio di Kitz, ma l'austriaco Striedinger, pettorale 27, si esalta davanti al pubblico di casa e chiude con il terzo crono a +0.37, ritrova il podio dopo 5 anni, e spinge  Inner (+0.93) giù dal podio.Il campione di Gais arriva alla stradina vicinissimo ai due la davanti, ma nel tratto di scorrimento perde velocità, così come sullo Zielschuss.Seguono nei top10 il canadese Thomsen, al secondo miglior risultato della carriera, poi il tedesco Ferstl 6/o a +1.10, Reichelt 7/o a +1.11, Mayer 8/o a +1.17, Clarey 9/o a +1.21 e Theaux 10/o a +1.23.La Streif, perfettamente preparata, anche in questa edizione ha mantenuto la sua fama: difficoltà per molti atleti, su tutti Kriechmayr, che si sbilancia sulla Mausefalle, prosegue, e al Hausbergkante finisce contro le reti rimanendo nuovamente in piedi, fermandosi poi sullo schuss ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 70/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 2/o in slalom 74/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Manuel Feller è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Marcel Hirscher è il 133/o podio della carriera, il 62/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 9/o in 1.46.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Francia 106; Svizzera 81; Norvegia 69; Italia 67; Gran Bretagna 32; Germania 24; Croazia 21; Svezia 20; Slovenia 18; Russia 12; Corea del Sud 11; Giappone 9; Ryunosuke Ohkoshi (JPN) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#10] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Kroell K. 3) Reichelt H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 4/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 9/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 3/o in discesa 384/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 101/a in discesa per Beat Feuz è il 37/o podio della carriera, il 26/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 11/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 6/o in 2.29.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Austria 139; Norvegia 119; Italia 104; Francia 61; U.S.A. 53; Slovenia 36; Canada 20; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.16 [#29] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Martin Cater (SLO)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1995); Kristian ... (continua)

[ 18/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 2 superk della stagione 68/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 2/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 5/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 1/o in superk 383/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 8/o podio della carriera, il 4/o in superk per Alexis Pinturault è il 50/o podio della carriera, il 11/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.38.88, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 187; Austria 174; Svizzera 128; Italia 61; Russia 40; U.S.A. 40; Slovenia 37; Norvegia 36; Croazia 10; Repubblica Ceca 4; Finlandia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.10 [#13] - 1984 ; Thomas Mermillod Blondin (FRA) pos.13 [#9] - 1984 ; Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Jan Zabystran (CZE) pos.27 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Jan Zabystran (CZE)[pos.27],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Bormio: Paris concede il bis in superg!
Paris! Paris! Paris! Ancora lui! Il gigante della Val d'Ultimo dopo la vittoria in libera di ieri concede uno storico bis anche in superg, andando a cogliere l'11/o sigillo della carriera.Ieri una doppietta da sogno con due azzurri sul primo e secondo gradino, oggi - per Paris - si concretizza una doppietta di vittorie nella stessa località che ha pochi uguali nella velocità azzurra.Una 'Stelvio' difficilissima, una tracciatura impegnativa, spettacolare ma intelligente, un vero spot per il superg: tecnico fino al salto di S.Pietro, poi più filante, con il solito passaggio chiave della Carcentina da pennellare con intelligenza, con le sole indicazioni tratte dalla ricognizione.Fino alla discesa di Paris c'erano tre austriaci davanti a tutti, con Matthias Mayer bravissimo fino a tre quarti gara e poi meno veloce nell'ultimo tratto.'Domme' parte discretamente, rallenta all'ingresso della Carcentina (evitando l'errore di Jansrud, che non rimane nel tracciato) e con intelligenza e tattica apre il gas, in particolare nel tratto finale, recuperando 34 centesimi negli ultimi 18 secondi, arrivando al traguardo con un solo (e beffardo!) centesimo su Mayer.Discesa ieri, superg oggi: lontani i tempi in cui Paris era considerato solo uno "slittone", ora Dominik sa tirare le curve molto bene, e sopratutto sa fare velocità dove serve.I numeri sono importanti: era dal 1995 che mancava un azzurro sul podio del superg a Bormio (Runggaldier e Perathoner secondo e terzo); con 11 vittorie Paris raggiunge Giorgio Rocca al quinto posto degli italiani più vittoriosi dopo Tomba, Thoeni, Ghedina e Gros, ma se consideriamo solo la velocità è molto vicino a Ghedina (1 superg, 12 discese) e dunque si candida a diventare presto il miglior velocista italiano di sempre; infine Paris supera Blardone con 26 podi ed è a -6 da Ghedina.Sul terzo gradino del podio sale il norvegese Kilde, vicinissimo a Paris fino al terzo intermedio, poi un po' più lento nel finale, e chiude a +0.46; i norvegesi ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Bormio - discesa maschile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. 2) Zurbriggen S. 3) Innerhofer C. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Dominik Paris (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 25/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 16/o in discesa 114/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in discesa per Christof Innerhofer è il 18/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Beat Feuz è il 36/o podio della carriera, il 25/o in discesa l'ultima doppietta per Italia in questa specialità è stata a Aspen 2016/2017 l'Italia ha conquistato 207 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 207; Austria 118; Francia 106; Svizzera 100; U.S.A. 67; Norvegia 53; Germania 46; Canada 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.8 [#16] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#47] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Nils Allegre (FRA)[pos.18], Dominik Schwaiger (GER)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Bormio: Paris e Inner splendida doppietta
2012, 2017, 2018: Dominik Paris concretizza una tripletta di vittorie da sogno a Bormio conquistando il successo nella discesa libera, classico appuntamento di fine d'anno con la velocità. Per il carabiniere della Val d'Ultimo è il decimo sigillo in carriera.Dominik ha domato uno Stelvio difficilissima e ghiacciata, estremamente impegnativa, facendo benissimo in particolare dal Ciuk in poi, e chiudendo in 1:55.21. Una gara tutta all'attacco, e a completare una giornata da sogno il secondo posto di Christof Innerhofer, che già nelle due prove cronometrate aveva dimostrato la sua voglia di far bene.Inner ha chiuso a +0.36, era davanti a metà gara ma non è riuscito a fare bene come il compagno nella seconda parte di gara."Gara perfetta? Non so - dichiara Paris dopo la discesa dei primi 30 - sotto ho mollato tutto, ho tirato fuori tutta la mia forza. Vincere è un sogno, oggi era veramente difficile, sono contento di aver dimostrato che questo è il mio pane.""Dominik è stato straordinario - confessa Inner al parterre -  io ho commesso qualche errorino ma sono molto soddisfatto, già al traguardo sapevo di aver fatto bene."Doppietta azzurra sulle nevi di casa! L'ultima risaliva alla discesa di Aspen 2017 con Paris vittorioso davanti a Fill; è la quarta volta nella storia dello sci azzurro ricordando ancheIsere 2000(Fattori, Ghedina, Fischnaller) e Leukerbad 1988 (Mair, Piantanida, Perathoner).I migliori del mondo ci hanno provato a impensierire i due ma senza riuscirci: Feuz è terzo staccato di oltre mezzo secondo, molto bene l'americano Bennet (4/o a +0.67) che pareggia il suo miglior risultato in carriera ottenuto due settimane fa in Gardena.Completano la top10 Kriechmayr 5/o a +0.96, Matthias Mayer 6/o a +1.17, Johan Clarey 7/o a +1.39, Aleksander Kilde 8/o a +1.46, Benjamin Thomsen 9/o a +1.61 e Josef Ferstl 10/o a +1.63.Da notare che Svindal è "solo" 11/o e Jansrud si è fermato dopo il secondo intermedio.Oltre ai due la davanti a tutti, entra nei top30 anche  ... (continua)

[ 24/12/2018 ] - Gli Azzurri per Bormio e Semmering
La FISI ha diramato le convocazioni per i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo a Bormio (uomini) e Semmering (donne).In Valtellina sarà protagonista la 'Stelvio' dove sono in programma una discesa venerdì 28 dicembre alle ore 11.45, seguita sabato 29 dicembre dal supergigante sempre alle ore 11.45, trasmesse in diretta su Rai Due, Raisport ed Eurosport. Gli allenamenti ufficiali sono invece in programma mercoledì 26 e giovedì 27 dicembre alle ore 11.45, il tracciato è stato bagnato in queste ore e si presenta in condizioni ottimali.La squadra azzurra schiera Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel, l'ultimo posto se lo giocheranno in prova Federico Paini, Davide Cazzaniga e Alexander Prast.Da definire la formazione per il supergigante, i cui otto posti a disposizione verranno decisi solamente dopo la discesa.L'Italia vanta nella storia i successi di Dominik Paris nel 2017 e 2012, mentre Christof Innerhofer si impose nel 2008. Peter Fill fu secondo in combinata nel 2017 e in discesa nel 2006, Innerhofer ancora terzo nel 2010 insieme a Moelgg (ma in slalom nel 2014), Kristina Ghedina (nel 1996) e Werner Perathoner (nel 1995 in supergigante, quando Runggaldier fu secondo). Alberto Tomba si impose invece in gigante nel 1995.Le donne sono invece attese a Semmering, in Austria, per un gigante venerdì 28 e uno slalom sabato 29. Rispetto alla tappa di Courchevel c'è un solo cambio nella formazione femminile, con Roberta Melesi che prenderà il posto di Elena Sandulli.Confermate Federica Brignone, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano, mentre in slalom saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Vent'anni fa lo storico superG targato Austria
Ci sono ricordi dello sci che restano indelebili nella storia. Era il 21 dicembre del 1998 sulla pista del Patscherkofel, a due passi da Innsbruck, quando si scrisse una pagina storica dello sci mondiale: nove austriaci ai primi nove posti di un superG maschile di coppa del mondo.Mai una squadra nazionale, tra uomini e donne, era riuscita a tanto. Quel giorno sulla pista olimpica di Innsbruck 1964 e 1976, dove Kaiser Franz Klammer si laureò in discesa campione olimpico, tra un tripudio di bandiere biancorosse, per chi c'era come chi vi scrive, potemmo assistere a qualcosa di veramente eccezionale.La gara fu vinta e non poteva essere diversamente dal grande Hermann Maier, dietro di lui nell'ordine si classificheranno Christian Mayer, Fritz Strobl, Stefan Eberharter, Rainer Salzgeber, Hans Knauss, Patrick Wirth, Andreas Schifferer,e Werner Franz, tutti racchiusi in meno di un secondo. Agli altri sciatori svizzeri, norvegesi e anche al nostro Kristian Ghedina non restò che lasciare il parterre d'arrivo a testa bassa. Tanto fu l'entusiasmo e la confusione che regnava al traguardo che le prime foto ufficiali dello storico filotto e del podio furono fatte senza Fritz Strobl, perchè quest'ultimo scese con il pettorale 45 e si inserì al terzo posto davanti a Eberharter che finì fuori dal podio. I fotografi che nel frattempo si erano già recati in sala stampa dovettero ritornare al parterre d'arrivo e effettuare nuovamente le foto di rito con il nuovo podio. Il primo non austriaco in classifica, decimo, fu il norvegese Lasse Paulsen a +1.01.Nella storia in precedenza c'era stato uno storico filotto in due sole occasioni: nel 1968 all'Abetone la Francia che aveva piazzato sei atleti ai primi sei posti di una discesa libera e nel dicembre del 1998 a Bormio la sestina sempre targata Austria ancora in discesa (Maier, Strobl, Eberharter, Knauss, Franz e Trinkl).L'Italia si accontentò, si fa per dire, della cinquina storica in gigante il 7 gennaio 1974 a Berchtesgaden in Germania ... (continua)

[ 14/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 49/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 36/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 17/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 80/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 30/o in superg 144/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in superg per Christof Innerhofer è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superg per Kjetil Jansrud è il 50/o podio della carriera, il 22/o in superg l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 247; Austria 128; Italia 93; Germania 66; Francia 59; Svizzera 57; Slovenia 50; U.S.A. 14; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#7] - 1980 ; Miha Hrobat (SLO) pos.20 [#42] - 1995 ; Niels Hintermann (SUI) pos.30 [#61] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.4], Benjamin Thomsen (CAN)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Christof Innerhofer (2018); Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Val Gardena: i 10 azzurri convocati
Sono dieci gli azzurri che prenderanno parte alle prove sulla pista Saslong della Val Gardena, dove sono in programma venerdì 14 dicembre un supergigante e sabato 15 dicembre la discesa.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder e Federico Simoni.I posti in supergigante per l'Italia sono otto, che scendono a sette per la discesa (a cui aggiunge Heel che ha il posto fisso). Ecco i podi tricolori ottenuti nella storia di Coppa del mondo nella località altoatesina e i precedenti dei nostri iscritti sulla Saslong, spiccano le sette vittorie complessive di Gustavo Thoeni nel celebre parallelo del 1975, quella di Herbert Plank in discesa nel 1977, la quaterna di Kristian Ghedina nel 1996, 1998, 1999 e 2001 in discesa e quella di Werner Heel in supergigante nel 2008.  fonte: fisi.org (continua)

[ 30/11/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2018 - DH maschile
Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile 4/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 11/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 34/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 23/o in discesa 129/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in discesa per Mauro Caviezel è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 78/o podio della carriera, il 32/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Bormio 2011/2012 il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.14.36, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 242; Austria 155; Francia 106; Norvegia 91; U.S.A. 61; Italia 41; Germania 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.20 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christian Walder (AUT)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.20], Christopher Neumayer (AUT)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o ... (continua)

[ 04/11/2018 ] - Sofia Goggia Atleta dell'Anno FISI 2018
(da fisi.org) La regina è ancora lei. L’ATLETA DELL’ANNO FISI 2018 è Sofia Goggia che si aggiudica così il premio per la seconda volta consecutiva, bissando il successo del 2017. La 25enne bergamasca è stata scelta dai tifosi e appassionati che a suon di voti inviati nell’ultimo mese alla federazione, l’hanno di nuovo incoronata numero uno degli sport invernali italiani.Il risultato è frutto di una stagione straordinaria, coronata dall’oro olimpico in discesa conquistato a PyeongChang. Un trionfo storico, che prima di lei nessuna atleta italiana era stata in grado di ottenere. Sofia l’ha abbinato a tre vittorie (due in discesa, a Bad Kleinkirchheim e a Cortina, e una nel supergigante finale di Are) e nove podi complessivi in Coppa del mondo che l’hanno portata al quarto posto nella classifica generale, nonché alla conquista della Coppa del mondo di discesa davanti al suo idolo Lindsey Vonn."Ricevere questo riconoscimento per il secondo anno di fila è un fatto che mi inorgoglisce tantissimo - ha dichiarato Sofia -. Purtroppo quest'anno devo rimanere ocn il freno a mano tirato, però nel corso della mia carriera ho dimostrato di sapere uscire da situazioni anche più gravi. Si tratta solo di avere la pazienza di guarire rispettando bene i tempi di recupero, spero di poterlo fare per l'evento più importante della stagione, i Mondiali di Are".Goggia si aggiunge così ai campioni che in passato hanno ottenuto il riconoscimento in più occasioni: prima di lei ci erano riusciti Maurilio De Zolt (1985 e 1987), Alberto Tomba (1988 e 1995), Kristian Ghedina (1990 e 2000), Manuela Di Centa (1989, 1994 e 1996), Stefania Belmondo (1991, 1992, 1993 e 1999), Deborah Compagnoni (1997 e 1998), Gabriella Paruzzi (2002 e 2004) e infine Christof Innerhofer (2011 e 2013). In lizza per il prestigioso riconoscimento c’erano anche Federica Brignone, Michela Moioli, Federico Pellegrino e Dominik Windisch. (continua)

[ 12/10/2018 ] - Giochi 2026: Stoccolma già in forte dubbio
Aggiornamento: nella serata di ieri, dopo una giornata piena di dichiarazioni e comunicati stampa, il Comitato Olimpico Svedese ha dichiarato ufficialmente che la candidatura rimane, il piano finanziario è forte (e sostenuto privatamente al 100%) oltre ovviamente ai fondi del CIO. Sono passati solo due giorni dall'invito del CIO a Calgary, Milano-Cortina e Stoccolma ad organizzare le Olimpiadi Invernali 2026, che la candidatura svedese subisce già un duro colpo.Nella mattinata di venerdì c'è stato un accordo di coalizione all'interno del consiglio comunale di Stoccolma, a seguito delle elezioni di circa un mese fa: di fatto i partiti di centro hanno stretto un patto politico con il movimento ambientalista, e tra i punti del programma comune c'è un chiaro no alla candidatura della capitale svedese.Ma l'organizzazione dei Giochi trova oppositori - o comunque dubbi - anche nelle altre candidate: tra un mese Calgary sarà chiamata ad un referendum sull'argomento, ed anche a Cortina è stata proposta una consultazione popolare, come già si fece per i Mondiali 2021.La richiesta è arrivata al sindaco Gianpietro Ghedina; al referendum del 2015 i favorevoli furono circa il 60%, ma - naturalmente - le Olimpiadi sono un'altra cosa.L'assegnazione avverrà nel giugno 2019 nella sessione del CIO di Losanna, città designata al posto di Milano che - essendo candidata - non potrà più ospitare il simposio come previsto per settembre. (continua)

[ 01/10/2018 ] - Olimpiadi 2026: il CONI candida Milano-Cortina
Questa mattina il presidente della Lombardia Attilio Fontana, durante la riunione della Giunta Regionale, ha annunciato che: "Il CONI ha ufficializzato che la candidatura italiana per i Giochi Olimpici Invernali sarà quella di Milano-Cortina".Dunque la scelta finale è caduta sulla candidatura di Lombardia e Veneto, escludendo Torino: "Era una notizia che aspettavamo, siamo molto felici. Adesso dobbiamo cominciare a lavorare alacremente perché la candidatura venga approvata anche dal CIO - ha aggiunto Fontana - Le risorse? Iniziamo a vincere, poi ne parliamo. Il problema dei fondi non è il principale, lo risolveremo. Ne parleremo dopo aver vinto, toccando ferro. Regione Lombardia e Regione Veneto, l'imprenditoria di questo territorio, sarebbero comunque in grado di fare fronte a queste esigenze"."Stiamo presentando un progetto innovativo - ha scritto il presidente del Coni Giovanni Malagò in una lettera indirizzata al presidente del CIO Thomas Bach - in linea con le linee guida dell'Agenda 2020 e con le nuove norme, che include non solo le città di Milano e Cortina ma anche le loro rispettive Regioni, Lombardia e Veneto, entrambe già pronte a sostenere la candidatura e a fornire le garanzie."Gi giovedì prossimo, a Venezia, si terra la prima riunione operativa per la candidatura Milano-Cortina per le Olimpiadi invernali 2026, secondo quanto annunciato dal presidente del Veneto Luca Zaia: "A tutti appuntamento a giovedì alle 12.00 a Venezia per la prima riunione operativa, con il Sindaco di Milano sala, il Sindaco di Cortina Ghedina e con il mio collega della Lombardia Fontana".Anche la FISI è intervenuta con un nota sul sito federale: "La Federazione Italiana Sport Invernali supporta in pieno la candidatura italiana per i Giochi 2026 e, già la scorsa settimana, il Presidente FISI, Flavio Roda, aveva definito l'Olimpiade bianca come "la grande opportunità per il definitivo rilancio della montagna italiana". La FISI ha infatti lanciato anche una campagna social sotto ... (continua)

[ 24/08/2018 ] - Premio Vitalini a Forte dei Marmi l'8 settembre
Per il terzo anno consecutivo Vitalini Performance Ski Wear torna a Forte dei Marmi per il 3° Premio VITALINI in collaborazione con il Comune di Forte dei MarmiL’azienda dell’ex discesista azzurro di Santa Caterina Valfurva Pietro Vitalini, ritorna con il premio annuale rivolto a personaggi dell’Industria, dello Sport, del Commercio, del Turismo, della Comunicazione, del Giornalismo che hanno contribuito all’affermarsi dello Sport e del Turismo dello Sci con l’obiettivo di dare un forte impulso alla conoscenza ed alla promozione degli Sport Invernali e della Montagna .Quest’anno ospiti d’eccezione ci saranno alcuni dei protagonisti dell’Ital - Jet degli anni ’90 come Ghedina, Runggaldier, Fattori, Perathoner, Cattaneo, Mair e lo stesso Pietro Vitalini, che daranno ancora adrenalina attraverso i loro racconti, attraverso quegli aneddoti di vissuto che rappresentano la storia vera dello sci azzurro italiano.Attraverso ricordi, foto ed immagini, ritroveremo le emozioni di quei giorni unici di un Gruppo dove gli atleti si alternavano nei risultati vincenti. Vi alleghiamo una foto, un vero e proprio reperto: un poster di una nota azienda di scarponi, ancora appeso sulle pareti del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sondalo in Valtellina. Passione? a quei tempi si, forte e coinvolgente.A dare man forte a questi racconti non mancheranno grandi nomi del giornalismo nazionale come Gianmario Bonzi Telecronista di Eurosport e Dario Ricci Giornalista e voce di Radio 24 che attraverso alcuni pezzi del loro ultimo libro “ Oro Biancooe dedicato agli ori olimpici italiani degli sport invernali, troveranno il trait union tra i loro capitoli e i racconti degli ex azzurri presenti.L’appuntamento è per sabato 8 settembre ore 17.00 Villa Bertelli Forte dei Marmi ed è aperto al pubblico. (continua)

[ 16/07/2018 ] - La gondola di Kitz anche per Thomas Dressen
Il rito si ripete: i vincitori del trittico di gare del Hahnenkammrennen hanno il loro momento di gloria sulla neve ma anche 6 mesi dopo, in estate, quando le autorità della località austriache dedicano loro una gondola dell'impianto.Sabato è toccato a Thomas Dressen, il tedesco classe 1993 che lo scorso 20 gennaio si è messo alle spalle due campioni come Beat Feuz e Hannes Reichelt trionfando in discesa sulla Streif, ovvero il sogno di ogni velocista.A festeggiarlo anche i suoi fans, la famiglia, gli amici e tante personalità, tra cui naturalmente Michael Huber, presidente del Kitzbuehel Ski Club: "Soltanto adesso sto realizzando di aver vinto sulla Streif!" ha dichiarato Thomas.Così, in un clima di festa, è stata svelata la gondola n.68 che ora porta il suo nome, come già era successo agli azzurri Paris, Fill e Ghedina (per la discesa). (continua)

[ 18/06/2018 ] - Tanti auguri Fan Club Sarone con gli Azzurri
Oltre 1000 le persone presenti nell'area sportiva di Fiaschetti di Caneva, presso gli spazi del “Maggio fiaschettanooe, in provincia di Pordenone, per i festeggiamenti per i 30 anni del Fan Club Sarone con gli Azzurri.Si tratta di uno dei club di tifosi dello sci azzurro più longevo della storia italiana che prende il nome proprio dal vicino paese di Sarone, sede di questo gruppo di colorati supporter, guidati dal suo instancabile presidente Mauro Giust.Una festa durata due giorni e che ha visto presenti molti campioni, tecnici, addetti ai lavori, dirigenti e giornalisti oltre a numerosi tifosi per rendere omaggio a questo fan club che non sostiene un suo atleta in particolare, come di norma, ma l'intera squadra azzurra.Sul palco per una premiazione simbolica condotta dallo speaker olimpico e cerimoniere internazionale Stefano Ceiner sono stati chiamati campioni come i fratelli Manuela e Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Chiara Costazza, Dada Merighetti, Werner Heel, la ex snowboardista Corinna Boccaccini, il friulano, bobbista olimpico a PyeongChang Mattia Variola, la paratleta Melania Corradini, l'ex gigantista e oggi tecnico azzurro Giancarlo Bergamelli e l'ex responsabile della squadra maschile di sci alpino Max Carca, oltre al il consigliere federale Enzo Sima, il presidente della FISI Friuli Venezia Giulia Franco Fontana, Vittorio Tomasini e Giulio Zanon. Con loro a premiare i giovani studenti delle scuole locali partecipanti ad un concorso pittorico anche l'ex telecronista Rai ed Eurosport Carlo Gobbo. Presente in un ideale gemellaggio anche lo stand dello storico Fan Club Alberto Tomba di Castel dei Britti.A Manuela Moelgg e Cristian Deville sono infine  state consegnate delle targhe di riconoscimento, in considerazione del fatto che, al termine della passata stagione agonistica, hanno deciso di ritirarsi dalle gare.Sono stati così ripercorsi i trent'anni di vita di questo fan club che dal lontano 1988 alle Olimpiadi di ... (continua)

[ 22/04/2018 ] - Elezioni FISI: in corso la votazione
E' cominciata questa mattina alle 9.30 la lunga giornata delle Elezioni FISI, dove l'Assemblea Ordinaria è chiamata ad eleggere il nuovo presidente della federazione.Alle 12 il presidente uscente Flavio Roda ha letto la sua relazione di fine mandato, poi il presidente dell'Assemblea Carlo Mornati ha letto i nomi dei candidati ufficiali alla carica di presidente, consigliere, consigliere atleta, consigliere tecnico e presidente dei revisori dei conti.In seguito sono intervenuti i quattro candidati alla presidenza, nell'ordine: Maurizio Paniz, Claudio Ravetto, Flavio Roda e Franco Vismara.E' toccato poi ai candidati consiglieri: Dario Bazzoni, Lidia Bernardi, Angelo Dal Pez, Carmelo Ghirardi, Paolo Giubilato, Stefano Longo, Marco Mapelli, Pietro Marocco, Antonio Sgrò, Enzo Sima, Alfons Thoma, Igor Ghedina, Mauro Mottini, Donatella Nicolussi, Andrea Giordano, Alberto Laurora, Elio Grigoletto, Federico Loda, Andrea Pizio.Alle 13.45 Il Presidente della commissione Verifica Poteri ha accertato la consistenza dei delegati accreditati alle ore 13.00. Risultano presenti 753 affiliati pari a voti 82817, 175 atleti pari a 7942 voti (27.35%), 112 tecnici pari a 2779 voti (19.14%), per un totale di 193538 voti, con una percentuale del 64,43% degli aventi diritto. Dunque l'Assemblea è validamente costituita in seconda convocazione.Trattandosi di un eventuale terzo mandato, il candidato Flavio Roda dovrà arrivare al 55% nel primo giro di votazioni, e potrà partecipare all'eventuale ballottaggio (riservato solamente ai due candidati più votati) solamente con il 50%+1. (continua)

[ 04/04/2018 ] - Elezioni FISI: le candidature definitive
E' scaduto ieri, martedì 3 aprile, alle ore 12, il termine ultimo per presentare le candidature ufficiali alla presidenza FISI e al consiglio federale, in vista della Assemblea Ordinaria Elettiva 2018 che si terrà a Milano il prossimo 22 aprile.Ecco l'elenco definitivo e ufficiale, in ordine alfabetico:PRESIDENTE1. Paniz Maurizio2. Ravetto Claudio3. Roda Flavio (in carica dalla primavera 2012)4. Vismara FrancoCONSIGLIERE1. Bazzoni Dario2. Bernardi Lidia3. Berthod Dante4. Da Rin Enrico5. Dalpez Angelo6. Ghilardi Carmelo7. Giubilato Paolo8. Longo Stefano9. Mapelli Marco10. Marocco Pietro11. Sgro Antonio12. Sima Enzo13. Thoma AlfonsCONSIGLIERE ATLETA1. Ghedina Igor2. Mottini Mauro3. Nicolussi Donatella4. Paruzzi GabriellaCONSIGLIERE TECNICO1. Dal Pozzo Carlo2. Giordano Andrea3. Laurora AlbertoPRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI1. Grigoletto Elio2. Loda Federico3. Pandiani Pierpaolo4. Pizio Andrea (continua)

[ 31/03/2018 ] - Kristian Ghedina testimonial di Blizzard e Tecnica
Il Gruppo Tecnica ha il piacere di comunicare un'importante nuova collaborazione con un indimenticabile ex velocista azzurro: l'ampezzano Kristian Ghedina.Il "Ghedo", conosciuto per i suoi successi in Coppa del Mondo, la sua spontaneità e genuina simpatia, sarà testimonial dell'azienda veneta e di Blizzard, marchio austriaco di proprietà da oltre 10 anni del gruppo di Giavera del Montello."Siamo felici di avere con noi Kristian e di poterlo coinvolgere nelle attività di immagine e di sviluppo prodotto relative ai brand Blizzard e Tecnica - dichiara Antonio Dus, Amministratore Delegato del Gruppo - Le sue attitudini sportive, e soprattutto umane, rappresentano una solida base su cui costruire un connubio vincente.""Mettere insieme un Gruppo italiano e veneto con un uomo immagine globale e proveniente dallo stesso nostro territorio è un valore aggiunto sul quale lavorare nei prossimi anni.", aggiunge con orgoglio il Brand Manager Stefano Trentin."Il Gruppo Tecnica è molto vicino a Cortina per distanze geografiche e a me per spunti valoriali: ecco com'è nata l'opportunità di diventare ambassador dei marchi Blizzard e Tecnica – spiega Kristian - Sono molto entusiasta di questa nuova collaborazione, sereno di sentirmi parte di un Gruppo che rappresenta al meglio il tricolore nelle piste da sci di tutto il mondo, come ho sempre cercato di fare anch'io.Sapere che farò il percorso di avvicinamento ai Mondiali di Cortina 2021 affiancato da questa realtà imprenditoriale italiana mi rende ancora più responsabile ed orgoglioso dei ruoli affidatomi."   (continua)

[ 11/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2018 - superg maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 48/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 20/o in superg 139/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Beat Feuz è il 32/o podio della carriera, il 7/o in superg per Brice Roger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 14/o in 1.33.89, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Svizzera 140; Austria 114; Francia 106; Canada 62; Germania 61; Italia 38; U.S.A. 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#5] - 1980 ; Florian Schieder (ITA) pos.27 [#54] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Brice Roger (FRA)[pos.3], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.4], Stian Saugestad (NOR)[pos.11], Florian Schieder (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.9], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.15], Jared Goldberg (USA)[pos.16], Benjamin Thomsen ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2018 - discesa maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 57/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 2/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 3/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 3/o in discesa 22/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 4/a in discesa per Beat Feuz è il 31/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 76/o podio della carriera, il 31/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.49.49, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 133; Svizzera 128; Germania 106; Austria 103; Francia 100; Italia 77; Canada 33; Slovenia 21; U.S.A. 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#15] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.19 [#36] - 1994 ; Christoph Krenn (AUT) pos.22 [#46] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#6] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.28 [#44] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Nicolas Raffort (FRA)[pos.20], Christoph Krenn (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - L'Italia per Kvitfjell e Ofterschwang
Nel prossimo weekend è in programma l'ultima tappa della stagione regolare maschile e femminile di Coppa del Mondo.Il Circo Rosa è atteso a Ofterschwang, dove il programma propone un gigante venerdì 9 marzo (prima manche alle 11.00, seconda alle 14.00), seguito sabato 10 marzo da uno slalom (prima manche alle ore 9.30, seconda alle ore 12.30).Il circuito torna nella località tedesca a distanza di cinque anni dall'ultima volta, l'Italia s'impose dieci anni fa con Denise Karbon nella stagione magica in cui l'altoatesina vinse la coppa di specialità, e nel 2012 fu terza con Irene Curtoni. Proprio l'alpina valtellinese sarà al via della gara fra le porte larghe al pari di Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg e Roberta Midali.Fra i pali stretti i cinque posti riservati alla nostra squadra andranno invece a Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Gli organizzatori hanno fatto sapere nel frattempo che la sciata in pista della vigilia di giovedì è stata annullata e i team potranno allenarsi alla vigilia nel vicino impianto di Oberjoch.Domani e mercoledì 7 le ragazze si alleneranno sulle "Piste Azzurre" della Val di Fassa, sul pendio dello Skistadium Aloch di Pozza di Fassa. Saranno presenti Goggia, Brignone, Bassino, Curtoni, Midali, Manuela Moelgg e Chiara Costazza che si sono allenate in slalom speciale e slalom gigante anche nei giorni scorsi sempre a Pozza di Fassa.Lo Skistadium Val di Fassa, a dicembre ha ospitato il solito appuntamento di Coppa Europa maschile e che nel febbraio 2019 sarà teatro dei Campionati Mondiali Juniores.Convocazioni ufficializzate anche per il doppio appuntamento con la coppa maschile sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia, dove sabato 10 marzo si correrà una discesa alle ore 11.00 e domenica 11 marzo un superg alle ore 10.30.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Werner Heel, che oggi ha chiuso sul podio ... (continua)

[ 07/02/2018 ] - La Coppa del Gobbo - Senza fiamma e braciere, 1924
La storia dello Sport ci racconta come i primi veri Giochi Olimpici Invernali siano stati quelli disputati a St.Moritz nel 1928. In verità, quattro anni prima a Chamonix, si era svolta la Settimana Internazionale degli Sport Invernali che, nel Congresso di Praga del27 maggio 1925, fu ufficialmente riconosciuta dal CIO quale Olimpiade Invernale!Nei dodici giorni di gara, nella cittadina francese, furono disputate sedici prove, in rappresentanza di sei sport. In totale furono assegnate 43 medaglie alla presenza di circa 33.000 spettatori.La Cerimonia di apertura, iniziata  nel pomeriggio di venerdì 25 gennaio, fu molto semplice ma solenne, non ci fu né fiamma né braciere olimpico. Le squadre di curling  attirarono subito l'attenzione di tutti per via delle loro scope...Dopo gli atleti sfilò tutta Chamonix, guide d'alta montagna, vigili del fuoco, vecchi combattenti, alunni delle scuole, ecc...In quella occasione 294 atleti di sedici nazioni si trovarono per la prima volta uniti per gareggiare insieme: la delegazione francese, con 46 componenti, era la più numerosa.Questi Giochi rappresentarono una grande vittoria per gli sport invernali ed in quello stesso anno nacque la Federazione Internazionale (FIS).Italia, Cecoslovacchia, Lettonia, Polonia, Ungheria e Jugoslavia non conquistarono medaglie.Gli azzurri in gara, tutti maschietti, furono guidati dal giovane portabandiera Leonardo Bonzi e parteciparono solo alle gare di sci e bob.Nel fondo si ottennero eccellenti piazzamenti per merito di: Enrico Colli, Giuseppe Ghedina, Vincenzo Colli, Antonio Herin, Daniele Pellissier, Achille Bacher.Nel salto gareggiarono Luigi Faure, Mario Cavalla e Pio Imboden.Per celebrare la prima medaglia olimpica azzurra bisogna attendere il 1936 quando a Garmisch quattro alpini vinsero la gara di staffetta dimostrativa con: Enrico Silvestri, Luigi Perenni, Stefano Sertorelli, Sisto Scilligo.Il loro trionfo viene spesso oscurato...o dimenticato...in quanto ufficialmente questo onore viene ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - discesa maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Marcel Hirscher (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 10/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 30/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 20/o in discesa 119/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Dominik Paris è il 22/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 177; Italia 174; Svizzera 129; Norvegia 72; Francia 71; Germania 60; Slovenia 28; U.S.A. 17; Canada 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#15] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.10 [#44] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.23 [#43] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.25 [#28] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.30 [#25] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.10], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 20/01/2018 ] - Dominik Paris rinnova con Nordica fino al 2022
Con 21 podi di cui 9 vittorie in Coppa del Mondo Dominik Paris è l'azzurro più vincente in attività, e uno dei velocisti italiani più vincenti di sempre, a sole due lunghezze da Kristian Ghedina.Ieri 'Domme', che scia con materiale Nordica, ha annunciato a Kitz - dova ha vinto tre volte - il rinnovo con il brand italiano fino al 2022, presentando in anteprima una nuovo modello della linea di sci Dobermann."Dominik – dichiara Alberto Zanatta, presidente di Tecnica Group – ha dimostrato di poter vincere in ogni pista e in ogni condizione. La sua grinta e tenacia rappresentano perfettamente i valori del brand Nordica: siamo orgogliosi che a presentare in anteprima il nostro grande progetto targato Dobermann, la punta di diamante della collezione 2018/19, sia proprio questo grande campione"."Per vincere – dichiara Paris – ci vuole talento, determinazione, impegno ma anche sci e scarponi che esprimano al massimo le tue potenzialità. A 140 chilometri all'ora non si può sbagliare. Nordica mi ha accompagnato in questi anni come una famiglia, crescendo al mio fianco: sono molto contento di aver firmato il rinnovo del contratto fino al 2022 e sono pronto a dare il massimo nelle sfide future". (continua)

[ 20/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - discesa maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 100/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. plurivincitori (>2 volte) in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 2/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 2/o in discesa 21/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in discesa per Beat Feuz è il 29/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Hannes Reichelt è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 9/o in 1.57.41, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 151; Svizzera 150; Austria 121; Italia 82; Francia 77; Norvegia 71; U.S.A. 43; Canada 20; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#1] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.11 [#44] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#22] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Andreas Sander (GER)[pos.6], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Fantaski Stats - Wengen 2018 - slalom maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 67/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. 2) Hirscher M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 53/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 25/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 117/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in slalom 353/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 97/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 40/o podio della carriera, il 28/o in slalom per Andre Myhrer è il 26/o podio della carriera, il 21/o in slalom l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Norvegia 141; Francia 89; Svizzera 74; Svezia 60; Italia 58; Germania 42; Giappone 12; U.S.A. 11; Croazia 10; Canada 9; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.13 [#16] - 1979 ; Clement Noel (FRA) pos.23 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.4], Sebastian Holzmann (GER)[pos.18], Ryunosuke Ohkoshi (JPN)[pos.19], Elias Kolega (CRO)[pos.21],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Le doppiette e triplette Azzurre in CdM (uomini)
Vediamo tutte le doppiette (primo secondo o primo terzo) e triplette azzurre in Coppa del Mondo:Uomini - doppiette:1. Dominik Paris 2. Peter Fill - Aspen DH - 2016/20171. Giuliano Razzoli 2. Manfred Moelgg - Zagabria SL - 2009/20101. Massimiliano Blardone 2. Davide Simoncelli - Alta Badia GS - 2009/20101. Werner Heel 3. Christof Innerhofer - Are SG - 2008/20091. Manfred Moelgg 2. Giorgio Rocca - Garmisch SL - 2008/20091. Massimiliano Blardone 2. Manfred Moelgg - Bad Kleinkirchheim GS - 2007/20081. Davide Simoncelli 2. Massimiliano Blardone - Yong Pyong GS - 2005/20061. Massimiliano Blardone 2.Davide Simoncelli - Alta Badia GS - 2005/20061. Kristian Ghedina 3. Kurt Sulzenbacher - Gardena DH - 2001/20021. Alberto Tomba 3. Konrad Kurt Ladstatter - Campiglio SL - 1994/19951. Werner Perathoner 2. Kristian Ghedina - Kvitfjell SG - 1994/19951. Sergio Bergamelli 3. Alberto Tomba - Kranjska Gora GS 1991/19921. Alberto Tomba 3. Konrad Kurt Ladstatter - Park City SL - 1991/19921. Alberto Tomba 3. Roberto Spampatti - Park City GS - 1991/19921. Alberto Tomba 2. Richard Pramotton - Kranjska Gora SL - 1987/19881. Richard Pramotton 2. Marco Tonazzi - Adelboden GS - 1985/19861. Franco Bieler 2. Piero Gros - Morzine GS - 1975/19761. Fausto Radici 2. Piero Gros - Garmisch SL - 1975/19761. Gustav Thoeni 2. Piero Gros - Sun Valley SL - 1974/19751. Piero Gros 2. Gustav Thoeni - Adelboden GS - 1974/19751. Gustav Thoeni 2. Piero Gros - Adelboden GS - 1973/19741. Gustav Thoeni 2. Ilario Pegorari - Mont Ste.Anne SL - 1972/19731. Piero Gros - 2. Gustav Thoeni - Madonna di Campiglio SL - 1972/19731. Roland Thoeni - 2. Gustav Thoeni - Pra Loup SL - 1971/1972Uomini - triplette:1. Alessandro Fattori - 2. Kristian Ghedina - 3. Roland Fischnaller - Val d'Isere DH - 2000/20011. Michael Mair - 2. Giorgio Piantanida - 3. Werner Perathoner - Leukerbad DH - 1987/881. Richard Pramotton - 2. Alberto Tomba - 3. Oswald Toetsch - Alta Badia GS - 1986/19871. Fausto Radici - Piero Gros - Gustav Thoeni - ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Goggia: "sul finale ho spinto in ogni centimetro!"
Per la terza volta nella storia - ma per la prima in discesa - un podio di Coppa del Mondo femminile è tutto Azzurro, una impresa storica per Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini, che ricorda Fattori - Ghedina - Fischnaller a Val d'Isere 2000.Inoltre è la miglior discesa azzurra di sempre con 273, anche grazie al 10/o posto di Marta Bassino.Ecco la vincitrice, Sofia Goggia: "Sono molto contenta, oggi è stata una giornata difficile, intensa, prima con la prova, poi con il cambio di partenza. Ho pensato solo ai passaggi e una volta partita a spingere per fare velocità. Penso di non aver mai sciato così forte in discesa come oggi, la pista non era facile, pensavo che con la partenza dal superg saremmo state più vicine, con distacchi inferiori, invece ho spinto nel tratto finale in ogni centimetro.E' una grande soddisfazione, poi il podio tutto italiano, Federica è stata superlativa, e voglio spendere due parole per Nadia perchè a volte certi risultati possono valere più di una vittoria, solo lei sa quanto vale questo podio, e se l'è conquistato con gli artigli. Sono contentissima per lei, auguro il meglio a lei e ad Elena."Ieri, in superg, un 10/o posto: "Ieri ho fatto troppi errori anche se c'ero come sciata, oggi mi sono svegliata proprio con la voglia di concretizzare. E' bello ora andare a Cortina, ci sarà tifo e una bellissima atmosfera, non vedo l'ora. Ad Aspen erano passati vent'anni dalla ultima tripletta adesso passati pochi mesi...non ci fermiamo mai!"Esaltata anche Federica Brignone, ieri vincitrice e oggi seconda, con un 12/o posto come miglior risultato in discesa, fino a oggi: "il podio in discesa? Non ci pensavo, lo vedevo come molto lontano, non certo nei miei progetti attuali. Stamattina la pista era stupenda, poi hanno abbassato la partenza, prima a quella di riserva, e si sarebbe partite sul piano, e poi a quella del superg e allora...eravamo contente! La neve era più ghiacciata, più invernale e sbatteva molto. Felicissima di questo ... (continua)

[ 13/01/2018 ] - Fantaski Stats - Wengen 2018 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 66/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Kroell K. 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. 2) Reichelt H. 3) Innerhofer C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 9/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 28/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 18/o in discesa 118/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 74/o podio della carriera, il 30/o in discesa per Matthias Mayer è il 17/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 155; Norvegia 128; Francia 68; Italia 66; Germania 54; Slovenia 34; U.S.A. 17; Canada 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#19] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.14 [#26] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.15 [#42] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.23 [#46] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.26 [#37] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Maxence Muzaton (FRA)[pos.7], ... (continua)

[ 13/01/2018 ] - Fantaski Stats - Wengen 2018 - combinata maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 65/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. 2) Kostelic I. 3) Janka C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Victor Muffat Jeandet (FRA), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 6/o podio in carriera per Victor Muffat Jeandet (FRA), il 3/o in superk 72/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in superk per Pavel Trikhichev è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Peter Fill è il 22/o podio della carriera, il 4/o in superk l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 125; Francia 120; Svizzera 86; Austria 85; Norvegia 84; Russia 80; U.S.A. 78; Germania 18; Canada 14; Slovenia 12; Svezia 7; Finlandia 6; Giappone 2; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.3 [#1] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.12 [#46] - 1995 ; Miha Hrobat (SLO) pos.28 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.1], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.2], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.20], Miha Hrobat (SLO)[pos.28], Ryo Sugai (JPN)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 09/01/2018 ] - Cortina: semaforo verde della Fis sulle Tofane
La Federazione Internazionale dello Sci ha dato l'ok definitivo alle gare di Coppa del mondo di sci alpino che si disputeranno a Cortina d'Ampezzo tra il 19 e il 21 gennaio prossimi. L'ispezione internazionale rappresenta l'ultimo controllo prima che l'intero Circo Rosa si trasferisca sulle nevi ampezzane per due giorni di prove (mercoledì 17 e giovedì 18 gennaio), poi le due gare di discesa: il 19 gennaio, sull'Olympia delle Tofane si recupererà la gara cancellata in Val d'Isère, mentre il 20 si disputerà la classica della velocità femminile. Il 21 gennaio, il programma agonistico terminerà con il superG.Le condizioni della neve sono ottimali e lo staff di Fondazione Cortina 2021, organizzatrice dell'evento, sta lavorando per portare la pista nella sua forma migliore in vista della settimana di competizioni. Tra oggi e domani, infatti, si terminerà di montare reti A. Domani e dopodomani si comincerà il trattamento del manto nevoso. Mentre, fra sabato e domenica si porterà a termine la rifinitura dello stesso manto. Lunedì prossimo, quindi, la pista sarà pronta per ospitare le atlete di tutto il mondo.Nel frattempo, già a cominciare da oggi, partirà l'allestimento del parterre d'arrivo, con la posa di tende e tribune. Una parte del lavoro era già stata avviata prima delle festività natalizie.Imponente il parco macchine: lo staff ha infatti a disposizione sette gatti delle nevi, da utilizzare in caso di necessità per grosse nevicate.Il programma di gare prevede per venerdì 19 gennaio la prima discesa libera, con partenza alle 10.15. La sera stessa, in Piazza Dibona, nel centro cittadino, la premiazione delle vincitrici - a partire dalle 18 - cui farà seguito la scelta dei pettorali per la gara successiva. Alle 10 di sabato 20 gennaio la seconda discesa, sempre corredata la sera, da premiazione delle vincitrici ed estrazione dei pettorali per il superG. L'ultima gara andrà in scena alle 11.45 di domenica 21.Sarà presente a Cortina l’Italia Team del Coni, la Squadra ... (continua)

[ 09/01/2018 ] - Wengen: cancellata prova discesa maschile
Non parte sotto una buona stella la lunga tappa del Lauberhorn prevista questo fine settimana a Wengen in Svizzera. Ai piedi dell'Eiger quest'oggi gli organizzatori hanno dovuto comunicare che la prima prova cronometrata, valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato, non ha potuto aver luogo a causa del maltempo a causa delle forte raffiche di vento che per tutta la notte ha soffiato nella valle del Lauberhorn.Il forte vento di Foehn che ha soffiato a quasi 200 km/h nella parte alta del tracciato ha, infatti, provocato dei forti danni alle infrastrutture sia lungo la pista che nella zona del traguardo. Nel pomeriggio alle ore 15 è in programma una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione dei danni e sulle future decisioni in merito.Sei azzurri saranno al via delle prove sul celebre Lauberhorn in vista della discesa maschile di Wengen in programma sabato 13 gennaio. Si tratta di Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Davide Cazzaniga. Assenti Marsaglia ed Heel impegnati in Coppa Europa per raccogliere punti Fis per migliorare la loro classifica per le start-list.L'Italia vanta quattro successi nella storia in discesa con Christof Innerhofer nel 2013 (che fu terzo anche nel 2012), Kristian Ghedina nel 1997 e 1995 ed Herbert Plank nel 1976, mentre Peter Fill è finito terzo nel 2007, Peter Runggaldier secondo nel 1994 e Plank secondo nel 1975 e terzo nel 1974.Ricordiamo il programma del Trofeo del Lauberhorn: venerdì 12 gennaio è in programma la seconda ed ultima combinata alpina della stagione, sabato 13 gennaio la discesa libera e domenica 14 gennaio lo slalom speciale. (continua)

[ 28/12/2017 ] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - discesa maschile
14/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 9 discese della stagione 36/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. 2) Zurbriggen S. 3) Innerhofer C. 2009: 1) Jerman A. 2) Defago D. 3) Walchhofer M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 9/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 21/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 13/o in discesa 105/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 73/o podio della carriera, il 29/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 45/o podio della carriera, il 18/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Austria 138; Italia 138; Svizzera 135; Francia 59; U.S.A. 35; Canada 26; Germania 23; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#19] - 1980 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.20 [#40] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.21 [#42] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#23] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer (2010); Kristian Ghedina ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2017 - DH maschile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (6); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 34/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 72/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 28/o in discesa 133/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 44/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Max Franz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Austria 141; Svizzera 122; Italia 93; Germania 77; U.S.A. 53; Francia 31; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.24 [#1] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.4 [#32] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.20 [#46] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.9], Manuel Schmid (GER)[pos.16], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Dominik Schwaiger (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik ... (continua)

[ 15/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2017 - SG maschile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 44/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Marsaglia M. 3) Heel W. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Josef Ferstl (GER), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 1/o podio in carriera per Josef Ferstl (GER), il 1/o in superg 19/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superg per Max Franz è il 6/o podio della carriera, il 3/o in superg per Matthias Mayer è il 16/o podio della carriera, il 9/o in superg l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 248; Germania 151; Norvegia 81; Francia 55; Italia 49; Svizzera 44; Canada 40; U.S.A. 30; Slovenia 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.15 [#17] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.25 [#32] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.25 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Josef Ferstl (GER)[pos.1], Niklas Koeck (AUT)[pos.11], Nils Allegre (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Max Franz (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer (2014); Erik Guay (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 11/12/2017 ] - Gli Azzurri per Val Gardena e Alta Badia
C'è grande attesa per l'arrivo in Italia del circuito di Coppa del Mondo maschile, saranno bel quattro gli appuntamenti nei prossimi giorni fra Val Gardena e Alta Badia.Si comincia sul Saslong con il supergigante di venerdì 15 (ore 12.15) e la discesa sabato 16 dicembre (ore 12.15) per i quali sono stati convocati Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e sette in supergigante.Casse torna è all'esordio stagionale dopo l'infortunio al malleolo della gamba destra occorsogli durante lo slalom della combinata dei Mondiali di St.Moritz.In Val Gardena la squadra azzurra vanta in discesa tre successi (due con Kristian Ghedina nel 1999 e 2001 e uno con Herbert Plank nel 1977) e nove podi complessivi, l'ultimo dei quali raggiunto da Dominik Paris nel 2014.Quattro invece i piazzamenti fra i migliori tre in supergigante, con un unico successo ottenuto da Werner Heel nel 2008 e il secondo posto di Dominik Paris nel 2014 come podio più recente.Domenica 17 e lunedì 18 dicembre sono invece in programma le gare sulla Gran Risa, si comincia con il classico gigante (ore 09.30 prima manche, ore 12.30 seconda manche), seguito dal gigante parallelo (ore 18.30) per i quali sono stati convocati: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle.La squadra azzurra vanta nove successi nella storia fra le porte larghe con Richard Pramotton (1986), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994), Davide Simoncelli (2003) e Max Blardone (2005, 2009 e 2011), i podi complessivi sono ventitré, l'ultimo dei quali è un terzo posto di Florian Eisath ottenuto proprio l'anno scorso.fonte: Fisi.org  (continua)

[ 02/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - DH maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 57/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. 2) Feuz B. 3) Kroell K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 12; 71/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 27/o in discesa 132/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in discesa per Beat Feuz è il 27/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Thomas Dressen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Italia 121; Svizzera 105; Germania 101; Francia 99; Austria 93; Canada 24; U.S.A. 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.22 [#17] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.19 [#35] - 1994 ; Broderick Thompson (CAN) pos.23 [#37] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.28 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.3], Nicolas Raffort (FRA)[pos.20], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof ... (continua)

[ 28/11/2017 ] - Gli Azzurri verso Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek: i velocisti azzurri si sono trasferiti dal Canada al Colorado dopo aver mandato in archivio la prima tappa veloce della stagione.Sulla leggendaria 'Birds of Prey' sono in programma da mercoledì 29 le prove cronometrate, che porteranno al superg di venerdì (ore 18.45), alla discesa di sabato 2 (ore 19 italiane) e infine al gigante di domenica 3 (ore 17.45 e 20.45 le due manche).Il gruppo azzurro è costituito da  Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Alexander Prast (solo 8 atleti in discesa e 7 in superg scenderanno in pista, Battilani l'escluso in Canada), mentre domenica saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Roberto Nani. L'ultimo pettorale fra le porte larghe potrebbe essere assegnato a un velocista.L'albo d'oro azzurro vede 5 successi a Beaver Creek: in superg Marsaglia nel 2012 (ultimo vincitore); in discesa Innerhofer (2012) e Ghedina (1997), in slalom Rocca (2005) e in gigante Blardone (2006).A questi si sommano ulteriori 8 podi, l'ultimo di Peter Fill in discesa e superg nel 2013.E' proprio il nostro azzurro più quotato - Peter Fill - ad aver conquistato il maggior numero di punti in superg (260 su 9 gare) e discesa (356 in 13 gare), mentre in gigante Manfred Moelgg vanta 122 punti su 8 gare. (continua)

[ 23/11/2017 ] - Gardena e Alta Badia pronte per il circo bianco
Presentate a Bolzano le due tappe maschili di coppa del mondo di sci alpino in Val Gardena e in Alta Badia, in programma dal 14 al 18 dicembre 2016 in Alto Adige. Una quattro giorni di gare con discesa, super-g, gigante e gigante parallelo. Mercoledì 14 dicembre ad Obereggen è, invece, in programma lo slalom speciale maschile di Coppa Europa.Come da tradizione ormai da oltre un decennio i due comitati organizzatori presieduti da Rainer Senoner (Val Gardena) e Marcello Varallo (Alta Badia), al suo ultimo anno da presidente del C.O., hanno voluto rendere noto il programma della quattro giorni del circo bianco che farà tappa ai piedi delle Dolomiti, prima tappa delle rassegne italiane. Nella sala Brunnen dell’Hotel Laurin a Bolzano si sono dati appuntamento giornalisti, rappresentanti delle istituzioni e dei corpi militari, gli sponsor, l’assessore allo Sport della provincia di Bolzano Marta Stocker oltre agli ex azzurri Kristian Ghedina (quattro volte vincitore sulla Saslong), Max Blardone (due volte vincitore sulla Gran Risa) e Denise Karbon.Una vigilia di gare che a differenza di alcune passate edizioni non dovrebbe subire le bizze del meteo. “I tracciati sono praticamente completamente innevati – hanno confermato Senoner e Varallo all’unisono – la situazione neve è decisamente migliore. Siamo come sempre fiduciosi che saranno quattro giornate di grande sportoe.Quest’anno, la seconda volta, torna il “Suedtirol Ski Trophyoe, la novità assoluta della passata stagione. Il progetto sviluppato dall’ufficio marketing di IDM Alto Adige mette in palio un montepremi di 20mila euro che andrà all’atleta che sarà in grado di ottenere i migliori risultati nelle quattro prove tra Gardena e Alta Badia, ma che abbia però partecipato almeno alla discesa sulla Saslong e al gigante parallelo sulla Gran Risa. Lo scorso anno a vincere fu il norvegese Kjetil Jansrud, raffigurato in un busto di legno a grandezza naturale e che sarà collocato in una Hall of Fame sulla Saslong l'11 ... (continua)

[ 23/10/2017 ] - Cortina 2021: OK della FIS
Incassano l'ok della FIS i lavori preparatori a Cortina per i Mondiali di sci che si disputeranno nella località ampezzana nel 2021.Promosso, in particolare, il tracciato della nuova pista 'Vertigine' , alle pendici della Tofana. "Abbiamo fatto il punto con la FIS su tutti gli aspetti più importanti - ha detto Paolo Nicoletti, amministratore della Fondazione Cortina 2021 -. Voglio sottolineare il grande apprezzamento che ha avuto la pista Vertigine; noi sapevamo che è una bella pista, eravamo molto fiduciosi, ma ci ha gratificato sentire che tutti i commissari della FIS hanno trovato i lavori molto ben fatti e una pista che li ha entusiasmati, dal punto di vista tecnico: è un tracciato spettacolare. Questo è importantissimo per noi".La pista Vertigine si svilupperà sulla Tofana di Mezzo partendo a nord del Rifugio Pomedes da quota 2373, termina incrociando la pista Stratofana Olimpica con la quale condividerà il traguardo a quota 1568 m., presentando quindi un dislivello di 805 metri per una lunghezza totale di oltre 2,5 km, con una pendenza massima del 62% e media del 31,6%. Una delle attrazioni del nuovo tracciato sarà il "Ghedina Jump", un bel salto di sessanta metri in un tratto ripido, posizionato sotto al raccordo tra la pista 'Olimpia' e il vecchio tracciato della 'Vertigine Bianca'.La delegazione tecnica della FIS, guidata dalla segretaria generale Sarah Lewis, ha esaminato a fondo, per due giorni, l'operato del comitato organizzatore dei Campionati, e si è confrontata anche con l'amministrazione comunale, per verificare lo stato delle opere e dei progetti."Abbiamo parlato molto delle infrastrutture - ha aggiunto Nicoletti -, del piano delle opere per i Mondiali, che il commissario governativo Luigi Valerio Sant'Andrea andrà a proporre, in breve tempo. Abbiamo fatto il punto sull'organizzazione interna del comitato, con la suddivisione del lavoro, nei diversi settori, e affrontato il tema della mobilità, di come gestire i flussi in modo intelligente e ... (continua)

[ 07/09/2017 ] - Si vota per l'Atleta dell'anno Fisi 2017
Si apre ufficialmente la corsa all'"ATLETA DELL'ANNO 2017", prestigioso riconoscimento assegnato all'atleta che nel corso della scorsa stagione ha ottenuto i risultati più importanti, vinto nel 2016 da Federico Pellegrino. Il premio, giunto alla 33sima edizione, vede in lizza dodici candidati: gli sciatori Sofia Goggia, Federica Brignone, Peter Fill, Dominik Paris, la biathleta Alexia Runggaldier, la snowbordista Michela Moioli, gli slittinisti Dominik Fischnaller e Greta Pinggera, lo sciatore d'erba Edoardo Frau, la sciatrice del km lanciato Valentina Greggio, il vertical run Damiano Lenzi  e il trionfatore della scorsa edizione, il fondista Federico Pellegrino.  La prima edizone del premio venne inaugurato nel 1985 con la vittoria di Maurizio De Zolt. Da allora il premio è stato puntualmente rinnovato di stagione in stagione, e vede in vetta alla speciale graduatoria Stefania Belmondo con quattro successi, davanti a Manuela Di Centa con tre, seguono Aberto Tomba, Deborah Compagnoni, lo stesso De Zolt, Kristian Ghedina, Gabriella Paruzzi e Christof Innerhofer a quota due. L'ultimo vincitore è stato Federico Pellegrino.Il vincitore verrà decretato dai voti degli appassionati degli sport invernali: sarà infatti possibile per chiunque inviare la propria preferenza all'indirizzo mail: atletafisi@fisi.org . L'ufficio stampa della Fisi invita ad esprimere una sola volta la vostra preferenza, in quanto il sistema riconosce gli invii multipli e annullerà automaticamente il voto ulteriore inviato dallo stesso indirizzo mail. La votazione è suddivisa in due fasi: la prima si concluderà mercoledì 20 settembre, al termine della quale rimarranno in lizza i cinque candidati maggiormente votati. A questo punto i voti verranno azzerati e sarà nuovamente possibile per chiunque scegliere il proprio favorito entro lunedì 2 ottobre, giorno di chiusura della votazione stessa. Il vincitore sarà annunciato nel corso della "Festa degli Azzurri" che si terrà presso la fiera di Skipass a ... (continua)

[ 31/07/2017 ] - Kitz: terza gondola per Dominik Paris
Oggi è stato un giorno speciale per Dominik Paris, il momento giusto per tornare a rivivere con la memoria lo scorso 21 gennaio, quando l'alfiere azzurro ha trionfato per la seconda volta in carriera in discesa sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel, il terzo sigillo contando anche il superg del 2015.Il carabiniere della Val d'Ultimo ha ricevuto oggi la sua terza gondola (in realtà è sempre la n.45, quella del 2013). Qualcuno ha fatto notare a Domme che ha vinto un anno sì e un no (2013, 2015, 2017) e dunque ha dato appuntamento per il 2019, ma lui ha risposto: "no, voglio vincere sulla Streif anche nel 2018!""Kitzbuehel è semplicemente il punto più alto del circuito di Coppa del Mondo ed è davvero molto importante..." ha spiegato Dominik che segue di un anno e un mese l'inaugurazione della gondola di Peter Fill, n.24. In discesa sono Kristian Ghedina, Dominik Paris e Peter Fill hanno vinto sulla Streif.In carriera Domme ha vinto 8 gare, è salito su altre 12 volte sul podio, e a Schladming 2013 ha vinto l'argento mondiale in discesa.   (continua)

[ 18/07/2017 ] - Val Gardena: il 2 settembre giubileo per i 50 anni
I prossimi 15 e 16 dicembre saranno giorni particolari per la Val Gardena: la località altoatesina ospiterà ancora una volta la Coppa del Mondo, e festeggerà la 50/a edizione della Saslong Classic.Il 2 settembre Santa Cristina sarà il grande palcoscenico della festa e attende gli eroi italiani, chi ha fatto la storia e chi la sta facendo. Assieme ai tifosi della valle e a tutti i membri del Comitato organizzatore, vivranno i ricordi degli ultimi cinque decenni.Si chiamano Gustav Thoeni, Kristian Ghedina, Herbert Plank, Much Mair e Peter Fill, Dominik Paris, Werner Heel e Christof Innerhofer e hanno lasciato tracce indelebili nelle gare della Val Gardena. Tutti loro, proprio come i beniamini locali Werner Perathoner e Peter Runggaldier, saranno attesi il primo sabato di settembre a Santa Cristina.In una riproduzione della Saslong, nella via principale del paese saranno ricordati i loro successi."Deve essere una festa per tutta la valle, una vera e propria festa popolare a cui i fan dello sci non possono assolutamente mancare - spiega Rainer Senoner, presidente del Comitato Organizzatore - Non mancheranno anche tutti i nostri ex collaboratori del CO, che hanno contribuito a rendere la Val Gardena una sede della Coppa del Mondo, facendola conoscere in tutto il pianeta".Sempre in tema di comitato organizzatore si segnala un cambio nel ruolo di responsabile della comunicazione: dopo oltre 30 anni e tre mandati da vicepresidente ha rassegnato le dimissioni Gernot Mussner.Il suo successore è il 35enne Wolfgang Resch di San Paolo/Appiano, membro del comitato dal 2001 con diverse funzioni.Infine nell'assemblea generale di giugno Edmind Dellago è stato nominato presidente onorario: il comitato ha assegnato la benemerenza anche ad alcuni collaboratori di lunga data, sottolineando le novità dell'edizione 2016, ovvero il "Villaggi-FORST" alle Gobbe del Cammello e il Suedtirol Trophy, in collaborazione con l'Alta Badia.La prima edizione del trofeo (e i 20mila euro di premio) è ... (continua)

[ 13/07/2017 ] - Cortina 2021: Santandrea commissario per le opere
(da fisi.org) Il Ministro per lo Sport Luca Lotti ha presenziato questa mattina a Cortina ad un incontro stampa organizzato presso la Sala Consiliare del Comune di Cortina d’Ampezzo per illustrare gli interventi normativi predisposti dal Governo a favore dei Mondiali di Sci Alpino 2021. Dopo il saluto del Sindaco Gianpietro Ghedina, che ha ribadito l’impegno della nuova Amministrazione a lavorare in sinergia e al meglio con tutti gli attori coinvolti, il Ministro Luca Lotti ha annunciato la nomina dell’Ing. Luigi Santandrea, Capo Dipartimento del Ministero dello Sport, a Commissario Ad Acta per la realizzazione delle opere. Nel corso del suo intervento il Ministro Lotti ha illustrato il Decreto "Misure di sostegno dei Mondiali di Cortina 2021"oe, uno strumento normativo innovativo che dota Cortina delle risorse economiche necessarie alla realizzazione di opere infrastrutturali e ordinate per priorità."Sono qui – ha detto il Ministro – per confermare la determinazione del Governo italiano a fare di Cortina 2021 un grande evento per tutto lo sport e per il Paese. Abbiamo mantenuto tutti gli impegni assunti in occasione della Candidatura e oggi siamo qui a celebrare l’ultimo tassello, la nomina del Commissario, che velocizzerà il lavoro sulle opere che serviranno all’evento sportivo; le risorse stanziate ammontano complessivamente a circa 280 milioni di euro."Il Commissario Ad Acta Luigi Santandrea ha poi spiegato il perimetro del suo ruolo con le procedure e i tempi del piano delle opere che verrà predisposto entro settembre. Ha inoltre ricordato che sarà suo compito ingegnerizzare i processi amministrativi che permetteranno di programmare le approvazioni dei progetti. Il Presidente della Fondazione Cortina 2021, Alessandro Benetton, ha ringraziato quanti si stanno adoperando per l’organizzazione dei Mondiali, in primis la FISI e il mondo dello sport, ha sottolineato l’importanza del lascito culturale dell’evento che dovrà essere ispirato ad una grande sostenibilità ... (continua)

[ 23/06/2017 ] - Kitzbuehel: una gondola per Matthias Mayer
Anche per Matthias Mayer è arrivato il 'gran giorno' della dedica di una gondola del Hahnenkammbahn: il velocista austriaco si è guadagnato sul campo questo onore, vincendo lo scorso 20 gennaio il superg di Kitz, davanti a Christof Innerhofer e Beat Feuz.La cerimonia di intitolazione si è svolta mercoledì, alla presenza di oltre 150 tra fans, amici e familiari e naturalmente delle autorità locali, in primis Michael Huber, presidente del Kitzbueheler Ski Club.Presente anche Peter Fill, vincitore della coppa di discesa nelle ultime due stagioni: il carabiniere di Castelrotto ha approfittato dell'invito per un giro in mountain bike sulla Streif (in salita!) e e partecipare alla sfida golfistica 'Streif-Attack'.Un anno fa anche a Peter è stata intitolata una gondola dell'impianto, grazie alla vittoria sulla Streif in libera, ed è stato il settimo italiano ad avere questo onore, dopo Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Christian Deville e Dominik Paris.Al termine della cerimonia in molti sono scesi a valle lungo la Streif, spiegata passo a passo da uno dei consiglieri del KSC.   la prima volta che ho fatto la mitica Streif in salita :-) #kitz #scott Un post condiviso da Peter Fill (@peterfill) in data: (continua)

[ 07/05/2017 ] - FISI: 2016/2017, La stagione dei Record
A seguito del Consiglio Federale dello scorso venerdì a Milano, la FISI ha pubblicato la "Relazione del Presidente Federale al Bilancio d'Esercizio 2016", dove - tra le altre cose - si analizza la stagione agonistica appena conclusa. Ecco l'analisi sullo sci alpino da parte del presidente Flavio Roda. Lo sci alpino dell'anno dei record mette in carniere 43 podi in Coppa del mondo, con 11 atleti diversi, come mai è successo nella storia dello sci alpino. Battuto il record della stagione '96/'97 di 38, quando la squadra era composta da campioni del calibro di Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Isolde Kostner, Kristian Ghedina.In aggiunta, la Nazionale femminile ha vinto per la prima volta nella storia la classifica per Nazioni, lasciando l'Austria quasi 1000 punti indietro.Tripletta da sognoTutti gli appassionati hanno ancora negli occhi le tre bandiere italiane che hanno illuminato le Finali di Aspen, quando le ragazze del gigante hanno saputo monopolizzare il podio grazie alla vittoria di Federica Brignone, al secondo posto di Sofia Goggia e al terzo di Marta Bassino. Non succedeva dal 2 marzo 1996, quando sul podio del gigante di Narvik salirono Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini e Isolde Kostner.Preolimpica GoggiaDei 13 podi stagionali centrati da Sofia Goggia, la vera rivelazione dell'anno, ce ne sono due che rivestono un significato particolare, e che rappresentano anche le due vittorie della giovane carriera della 24enne bergamasca. Il 4 e 5 marzo scorsi, Sofia è riuscita a vincere sia nel superG che nella discesa di Jeongseon, sulla pista che fra dieci mesi rappresenterà il terreno di sfida per le medaglie olimpiche di PyeongChang. E' sua anche l'unica medaglia del Mondiale di St.Moritz: il bronzo nel gigante.Peter Fill, il più forte del biennioPeter Fill ha conquistato la seconda Coppa di discesa consecutiva, impresa successa solo a campioni assoluti come Alberto Tomba e Gustavo Thoeni, nella storia italiana dello sci. Negli ultimi dieci anni, la doppietta ... (continua)

[ 15/03/2017 ] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)

[ 15/03/2017 ] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)

[ 15/03/2017 ] - Paris vince la discesa di Aspen, Fill la Coppa!
SIII! Giornata di gloria per l'Italia nell'ultima discesa libera della stagione 2016/2017: Dominik Paris vince la libera (secondo successo stagionale, ottavo sigillo in carriera), Peter Fill arriva secondo a soli 8 centesimi e il contemporaneo 11/o posto di Kjetil Jansrud gli consegna la seconda Coppa di discesa consecutiva, impresa mai riuscita ad un Azzurro.Se vincere lo scorso anno è stata un'impresa, confermarsi è davvero eccezionale: i pezzi del puzzle sono andati al posto giusto, grazie ad una gara di altissimo livello degli unici due azzurri in gara.Peter Fill vince la coppa senza vittorie (addirittura ha vinto una sola volta negli ultimi due anni), ma la sua regolarità lo ha ripagato, grazie ad una sciata pulita, che a volte sembra poco redditizia, ma che è fatta di linee precise e scorrevolezza da vendere.La gara è davvero emozionante e giocata sul filo dei centesimi: Paris, sceso con il n.1, va fortissimo in alto e quando tocca a Fill i primi intermedi (+0.41, +0.61) sembrano una condanna per le ambizioni di Coppa. Poi Peter scia molto bene nel tratto centrale, ed arriva velocissimo sul finale, chiudendo a soli 8 centesimi dal compagno di squadra, ma già sicuro che non potrà conquistare 100 punti.Il resto della gara è un saliscendi di emozioni per capire cosa farà Jansrud e chi potrebbe infilarsi tra i due: il norvegese è meno pulito di Fill nel tratto centrale, e anche se la velocità finale è simile arriva sul traguardo con 54 centesimi di ritardo e la quinta posizione.In quel momento Fill vincerebbe per 2 punti. Poi alle spalle dei due azzurri succede di tutto perchè in molti sono vicini nei vari settori del tracciato: tutti si avvicinano ma alla fine tutti si infilano proprio tra Fill e Jansrud, alimentando i sogni dell'altoatesino.Sul terzo gradino del podio sale Carlo Janka 3/o a +0.18, seguono Osborne-Paradis 4/o a +0.25, Theaux 5/o a +0.29, Andreas Sander ed Erik Guay 6/i a +0.31, Matthias Mayer 8/o a +0.32, Vincent Kriechmayr 9/o a +0.52 e Johan ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 5/o in superg 100/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in superg per Hannes Reichelt è il 40/o podio della carriera, il 16/o in superg per Erik Guay è il 25/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Svizzera 108; Italia 105; Norvegia 103; Canada 86; Slovenia 75; Francia 39; Germania 18; U.S.A. 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#44] - 1995 ; Marcus Monsen (NOR) pos.30 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Christian Walder (AUT)[pos.11], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.16], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.20], Gilles Roulin (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Niels Hintermann (SUI)[pos.24], Marcus Monsen (NOR)[pos.30], Stian Saugestad (NOR)[pos.30], Tutti ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Klaus Kroell chiude la carriera con un record
Il velocista austriaco Klaus Kroell ha annunciato il ritiro dall'agonismo al termine della discesa di sabato di Kvitfjell. Non è una sorpresa perchè lo stesso Klaus aveva dichiarato di voler fare due belle gare e centrare l'accesso alle Finali per poter pensare di proseguire ancora una per una stagione, invece nelle due libere non è andato oltre il 20/o e 35/o tempo.Proprio Kvitfjell è stato uno dei suoi terreni di caccia preferiti, con 3 vittorie e 5 podi, tra il 2008 e il 2013, mentre nel complesso il 36enne stiriano può vantare 6 vittorie (5 in discesa, 1 superg) e 18 podi nel massimo circuito, la maggior parte in discesa libera.La sua prima vittoria è arrivata però in superg, nel 2008, e non su una pista qualsiasi, bensì sulla Streif di Kitzbuehel, tra l'altro sciando con una triplice fattura ad una mano riportata pochi giorni prima nelle prove di Wengen.Alla ORF Klaus ha dichiarato: "questa è stata la mia ultima gara in Coppa del Mondo. La decisione non è troppo difficile visto che da tempo non ottengo buoni risultati. Avrei voluto qualificarmi per le Finali ma non ci sono riuscito. Certo, c'è tanta tristezza, mi sarebbe piaciuto andare alle Olimpiadi, ma il mio fisico ha detto basta."Nel marzo 2013, durante il superg delle Finali di Lenzerheide, Klaus è caduto fratturandosi l'omero sinistro."Negli ultimi tre anni ho lottato contro la spalla - continua Klaus - ho sempre avuto problemi, è stata dura e sono contento che sia finita"Klaus non è stato considerato neanche per i Mondiali di St.Moritz: ha partecipato ai Giochi Olimpici di Torino 2006, Vancouver 2010 (9/o in libera) e Sochi 2014, e ai Mondiali della Val Isere 09, Garmisch 11 e Schladming 13, dove si è fermato ai piedi del podio.Con 212 pettorali in Coppa del Mondo, di cui 156 in discesa, Kroell supera Kristian Ghedina (155) come numero di pettorali nella disciplina regina, di cui ha conquistato la coppa nel 2012, la sua miglior stagione in carriera, finendo sempre nei top10 da Lake Louise a Schladming, ... (continua)

[ 25/02/2017 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2 - discesa maschile
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 8 discese della stagione 55/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. 1) Streitberger G. 3) Ganong T. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 19/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 41/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in discesa 129/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in discesa per Peter Fill è il 18/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Beat Feuz è il 25/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 122 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 144; Italia 122; Svizzera 121; Canada 90; Austria 82; Germania 62; Slovenia 44; Francia 31; U.S.A. 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#17] - 1980 ; Marcus Monsen (NOR) pos.29 [#53] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Stian Saugestad (NOR)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Martin Cater (SLO)[pos.23], Marcus Monsen (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); Kristian Ghedina (1995); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner ... (continua)

[ 24/02/2017 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 1 - discesa maschile
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 8 discese della stagione 54/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. 1) Streitberger G. 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. 2) Svindal A. 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (5); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 1/a vittoria in carriera per Bostjan Kline (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 3/o podio in carriera per Bostjan Kline (SLO), il 2/o in discesa 16/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in discesa per Matthias Mayer è il 14/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 40/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Slovenia 102; Canada 95; Svizzera 82; Norvegia 82; Germania 68; U.S.A. 55; Italia 45; Francia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#11] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.20 [#21] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.27 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bostjan Kline (SLO)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.6], Christian Walder (AUT)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel (SUI)[pos.10], Martin Cater (SLO)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); ... (continua)

[ 11/02/2017 ] - Venticinque anni fa l'oro olimpico di Joe Polig
L'11 febbraio del 1992 Josef "Joe-Speck" Polig conquistava all'Olimpiade Albertville la medaglia d'oro nella combinata alpina al termine di una gara incredibile che vide l'uscita di scena di molti dei grandi favoriti. Il 23enne di Vipiteno si mise al collo un oro e il suo compagno di squadra Gianfranco Martin l'argento, mentre il bronzo andò all'elvetico Steve Locher (l'ex tecnico azzurro licenziato a dicembre scorso). Sesto si classificò un giovane Kristian Ghedina.L'altoatesino Polig chiuse con il sesto tempo la discesa libera e con il quinto tempo lo slalom, sotto una fitta nevicata. Sfruttò prima le uscite di Mark Girardelli e Guenther Mader, caduti entrambi nella prova di velocità, e poi gli errori in slalom tra gli altri di Pauli Accola, che inforcò e dopo una risalita arrivò al traguardo con oltre 8 secondi di ritardo e il campione uscente Hubert Strolz che uscì a poche porte dal traguardo quando aveva già l'oro al collo. Alla fine, grazie al complicato conteggio del punteggio con la quale si stabiliva la graduatoria (ultima volta usata nella combinata), i due azzurri furono oro e argento, loro che fino ad allora in coppa del mondo non erano nemmeno saliti su un podio in carriera e mai ci risaliranno in futuro.Al termine della gara ci fu, inoltre, una protesta ufficiale da parte della Federazione francese, che aveva Jean-Luc Cretier quarto, circa la grandezza di alcuni loghi pubblicitari presenti sulle tute da gara degli azzurri, secondo loro non regolamentari. La protesta, dopo il controllo della Fis, furono ritenute regolari e le medaglie assegnate.Un titolo olimpico che portò grandi onori al campione di Vipiteno nell'imediatezza del momento, ma che poi con l'andare del tempo furono la conseguenza indiretta anche dei problemi economici e conseguentemente anche di salute a cui andò incontro il simpatico sciatore della Val d'Isarco e che lo vedono tutt'oggi combattere contro loro. Quel giorno però per lui e per tutto lo sport italiano fu grande festa.  (continua)

[ 28/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa maschile
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 8 discese della stagione 49/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 12/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 39/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 18/o in discesa 334/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 93/a in discesa per Peter Fill è il 17/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Beat Feuz è il 24/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 219; Italia 130; Svizzera 120; Francia 81; Norvegia 71; U.S.A. 43; Slovenia 40; Germania 16; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.1 [#1] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.20 [#4] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Christian Walder (AUT)[pos.16], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Brice Roger (FRA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); 3/o Peter Fill (2017); Kristian ... (continua)

[ 27/01/2017 ] - Presentata la tuta dell'Italia per St. Moritz 2017
Presentata oggi a Cortina d'Ampezzo la nuova tuta da gara per gli imminenti Mondiali di St. Moritz 2017 al via da lunedì 6 febbraio sulle nevi dell'Engadina. Modelli della sfilata Manuela Moelgg e Stefano Gross, con il testimonial dei mondiali di Cortina 2021 Kristian Ghedina.La nuova tuta da gara denominata "THROUGH THE WIND" nasce dalla collaborazione tra il centro Ricerca&Design Kappa e la Federazione Italiana Sport Invernali con l’obiettivo di portare gli standard aerodinamici a un livello superiore d’eccellenza. La nuova tuta da gara "4CENTO 400 KOMBAT FISI 2017" è stata progettata per essere la più veloce di sempre.L’ingegnerizzazione del processo costruttivo, lo sviluppo e la differente combinazione di nuovi tessuti tecnici hanno permesso di raggiungere performance inedite. I test nella Galleria del Vento hanno migliorato ulteriormente le prestazioni. Grazie all’innovativo Vacuum System, l’aria attraversa la tuta ed esce dagli inserti posteriori, più permeabili all’aria. L’effetto aerodinamico è potente. La 4CENTO 400 KOMBAT™ sembra disegnata nel vento. (continua)

[ 27/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa maschile1
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 8 discese della stagione 48/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. 2) Scheiber M. 3) Guay E. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Fritz Strobl (2); 2/a vittoria in carriera per Travis Ganong (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 4/o podio in carriera per Travis Ganong (USA), il 4/o in discesa 80/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 39/o podio della carriera, il 14/o in discesa per Peter Fill è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 153; Austria 152; Svizzera 133; Italia 86; Norvegia 80; Francia 44; Canada 40; Germania 29; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#1] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#28] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.19 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Travis Ganong (USA)[pos.1], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jared Goldberg (USA)[pos.12], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.15], Niels Hintermann (SUI)[pos.19], Christian Walder (AUT)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); 3/o ... (continua)

[ 21/01/2017 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - discesa maschile
21/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 8 discese della stagione 94/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. 2) Baumann R. 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); 7/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 18/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 11/o in discesa 99/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in discesa per Valentin Giraud Moine è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Johan Clarey è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 241; Italia 174; Austria 110; Canada 52; Svizzera 48; U.S.A. 48; Norvegia 23; Germania 20; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#6] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.17 [#23] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.15 [#47] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.2], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Biesemeyer (USA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); Peter Fill (2016); Dominik Paris (2017); 2/o Dominik Paris (2015); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel ... (continua)

[ 21/01/2017 ] - Kitzbuehel: Paris Re di Kitzbuehel, 4/o Fill
Torna a vincere Dominik Paris sulla Streif di Kitzbuehel. Dopo il successo di tre anni fa in discesa, e quello di due anni fa in super-g, l'azzurro si ripete nuovamente nel tempio dello sci davanti a quasi 80mila tifosi in delirio, diventando l'italiano più vincente sulla Streif superando Kristian Ghedina e Peter Fill con un successo ciascuno. Sul podio con il nostro Paris ci sono due francesi: la sorpresa Valentin Giraud Moines, 2/o a 21 centesimi, 3/o il francese Johan Clarey a +0.33. Quarto purtroppo il vincitore dello scorso anno Peter Fill finito fuori dal podio per soli 7 centesimi. Poteva essere una storica doppietta, dopo quella del 26 gennaio 1974 con Stefano Anzi e Giuliano Besson, secondi a pari merito, dietro allo svizzero Collombin. Per un lungo tratto della gara pareva che nessuno potesse scalzare i due azzurri dai primi due gradini del podio, poi le discese dei due transalpini non hanno intaccato il primo posto di Paris, ma hanno costretto ad uscire dal podio il carabiniere di Castelrotto. Per l'Italia salgono dunque a cinque i successi sulla Streif: 3 quelli di Paris (2 in discesa e 1 in super-g) e 1 quello di Ghedina e di Peter Fill.Una festa che poteva essere tutta azzurra in parte rovinata dai due francesi, ma che non intacca l'altissimo livello del nostro settore della velocità che torna a casa da Kitzbuehel con una vittoria e con il secondo posto di ieri in super-g di Christof Innerhofer, da incorniciare. Purtroppo oggi il finanziere di Gais è incappato in un grave errore nel canalino dopo la Steilhang, finendo con uno sci a strisciare sulle reti, pagato poi a caro prezzo con un 15/o finale (+1.53) a pari merito con l'austriaco Klaus Kroell.Nei top10 troviamo Carlo Janka (5/o), Erik Guay (6/o) e Adrien Theaux (7/o). Oggi l'Austria paga un dazio pesante dopo la vittoria di ieri di Mayer, anche oggi il migliore, ma con un 8/o posto finale che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa a precedere il collega di squadra Hannes Reichelt (9/o). Gli ... (continua)

[ 15/01/2017 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 64/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. 2) Hirscher M. 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Dopfer F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 14/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 21/o in slalom 127/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in slalom per Marcel Hirscher è il 102/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Felix Neureuther è il 43/o podio della carriera, il 34/o in slalom l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 140; Francia 130; Germania 105; Norvegia 100; Italia 76; Svezia 48; Russia 36; Svizzera 24; Gran Bretagna 22; Slovenia 16; U.S.A. 6; Stefan Luitz (GER) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.5 [#13] - 1979 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.15 [#45] - 1995 ; Tommaso Sala (ITA) pos.20 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.4], Robin Buffet (FRA)[pos.9], Stefan Hadalin (SLO)[pos.15],; segnano o ... (continua)

[ 13/01/2017 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 63/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. 2) Kostelic I. 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. 2) Feuz B. 3) Miller B. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 1/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 1/o in superk 111/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 9/a in superk per Maxence Muzaton è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Frederic Berthold è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 218; Francia 164; Austria 114; Norvegia 56; Slovenia 52; Italia 42; U.S.A. 26; Finlandia 15; Repubblica Ceca 14; Croazia 10; Slovacchia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.22 [#22] - 1979 ; Niels Hintermann (SUI) pos.1 [#51] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Maxence Muzaton (FRA)[pos.2], Frederic Berthold (AUT)[pos.3], Nils Mani (SUI)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.9], Ondrej Berndt (CZE)[pos.23], Tilen Debelak (SLO)[pos.26], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.28],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 04/01/2017 ] - A Zagabria le celebrazione per i 50 anni della CdM
Si è tenuta questa sera a Zagabria la gara-esibizione per festeggiare i 50 anni della Coppa del Mondo di sci alpino, la cui prima gara in assoluto risale al 5 gennaio 1967 a Berchtesgaden.Alle 19.45, subito dopo l'estrazione dei pettorali, sono scesi in pista 18 tra i vincitori della Sfera di Cristallo (7 uomini, 11 donne), trasformando la via Bakaceva in una pista da sci, con manto spesso 50cm per un totale di 900 metri cubi di neve.La partenza era posizionata di fronte alla cattedrale di Zagabria, e l'arrivo presso la fontana Mandusevac, per un pendio di circa 165 metri.Bellissima la coreografia, con pali 'vecchi' nella prima parte del circuito e quelli nuovi in fondo, e ciascun campione con la tuta indossata nella stagione in cui ha conquistato la Coppa.I partecipanti, in ordine alfabetico, sono: Marc Girardelli, Marcel Hirscher, Jean-Claude Killy, Ivica Kostelic, Karl Schranz, Alberto Tomba e Andreas Wenzel tra gli uomini, Michaela Dorfmeister, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Michele Jacot, Janica Kostelic, Petra Kronberger, Tina Maze, Tamara McKinney, Lise-Marie Morerod, Annemarie Proell e Pernilla Wiberg.Non erano presenti Hermann, Maier, Ingemar Stenmark, Pirmin Zurbriggen e gli azzurri Piero Gros e Gustav Thoeni.Tantissimi gli ospiti e grandi protagonisti del Circo Bianco, come Kristian Ghedina, Jure Kosir, Guenther Mader, Spela Pretnar, Marco Buechel, Thomas Sykora, solo per citarne alcuni.Da domani il percorso sarà aperto al pubblico e dal 5 al 15 gennaio sarà riservato alle scuole cittadine nell'ambito del progetto FIS "Bring Children to Snow".Ecco i video di Alberto Tomba e Tina Maze dal canale Eurosporthttp://video.it.eurosport.com/sci-alpino/video-alberto-tomba-torna-sugli-sci-che-spettacolo-alla-festa-fis-di-zagabria_vid949491/video.shtmlhttp://video.it.eurosport.com/sci-alpino/video-tina-maze-si-rimette-gli-sci-a-zagabria-prima-di-annunciare-il-ritiro_vid949494/video.shtml     (continua)

[ 17/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 43/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. 2) Baumann R. 3) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 4/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 3/o in discesa 330/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 92/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 69/o podio della carriera, il 25/o in discesa per Steven Nyman è il 11/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 171; Norvegia 142; U.S.A. 130; Francia 101; Svizzera 79; Canada 59; Italia 36; Germania 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#23] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#19] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.26 [#52] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Nils Mani (SUI)[pos.9], Nicolas Raffort (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2001); Kristian Ghedina (1996); 4/o Kristian Ghedina (2005); Pietro Vitalini (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 16/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
8/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 42/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Marsaglia M. 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. 2) Miller B. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 8; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 36/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 15/o in superg 123/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superg per Erik Guay è il 24/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 204; Austria 134; Canada 105; Italia 80; Germania 79; Svizzera 42; Francia 30; Slovenia 26; U.S.A. 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#20] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.11 [#39] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.11], Christian Walder (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Josef Ferstl (GER)[pos.13], Thomas Dressen (GER)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 03/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa maschile1
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 8 discese della stagione 46/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. 2001: 1) Eberharter S. 2) Sulzenbacher K. 3) Walchhofer M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 16/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 35/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 13/o in discesa 121/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in discesa per Peter Fill è il 15/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 68/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 192; Italia 140; Francia 115; Svizzera 83; Austria 62; Slovenia 50; Canada 46; U.S.A. 25; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.24 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#26] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.22 [#33] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.28 [#48] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian Ghedina (2000); Kurt Sulzenbacher (2001); Luca Cattaneo (1998); Peter Fill (2016); 3/o Roland Fischnaller (2000); Eric Seletto (1998); 5/o Pietro Vitalini (1994); ... (continua)

[ 24/06/2016 ] - Kitzbuehel: la gondola di Peter Fill
"Tag des Peter Fill" ("il Giorno di Peter Fill"), così titola il sito ufficiale del Hahnenkamm Rennen di Kitzbuehel, pubblicando la foto che ritrae il carabiniere di Castelrotto vicino alla 'sua' gondola.Tutto come da programma il giorno di festa per il vincitore della discesa più leggendaria del circuito: a Peter Fill è stata intitolata la cabina n.24 dell'impianto che porta sulla Streif, circondato dall'affetto di amici e famigliari, dai coach Carca e Ghidoni, dal fanclub e dalle autorità locali, in primis il presidente del KSC Michael Huber e il presidente della società impianti Josef Burger.Peter debuttò sulla Streif nel 2003, chiudendo in 47/a posizione.La vittoria dello scorso anno, la prima a Kitz e la seconda in assoluto in carriera, ha aperto a Fill la strada per la conquista della coppa di disciplina, per la prima volta assegnata ad un azzurro, a coronamento di una stagione davvero speciale.Peter è il settimo italiano a riuscire nell'impresa di vincere una gara a Kitz, dopo Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Christian Deville e Dominik Paris (2013 e 2015). In discesa ci sono riusciti solo Ghedina e Paris prima di Peter.Qui tutte le foto della giornata.  (continua)

[ 22/06/2016 ] - Peter Fill venerdì a Kitz per la Gondola
Peter Fill torna ai piedi della Streif: come ogni anno in questo periodo, il Kitzbuehel Ski Club organizza la prestigiosa cerimonia di 'consegna' delle gondole dell'impianto del Hahnenkamm ai vincitori di slalom, superg e discesa della precedente edizione.Il 34enne di Castelrotto può così continuare a festeggiare, e venerdì prossimo alle 10 potrà vedere il suo nome su una gondola, circondato dallo stato maggiore del Hahnenkamm Rennen.Saranno presenti alla cerimonia Michael Huber, presidente dello sci club Kitzbuehel, e Josef Burger, presidente della società degli impianti.Il programma della giornata prevede un discorso introduttivo presso la stazione a valle, quindi il trasferimento alla gondola della stazione a monte, per finire con musica, rinfresco e festeggiamenti.Peter Fill è il settimo italiano a ricevere una l'intitolazione di una gondola, dopo Dominik Paris, che partecipò alla cerimonia un anno fa e nel 2013, e Cristian Deville, Kristian Ghedina, Alberto Tomba, Piero Gros e Gustav Thoeni. (continua)

[ 10/06/2016 ] - Cortina il Mondiale 2021 è ufficialmente tuo!
Pochi minuti fa, dalla Grand Coral Ballroom del Grand Fiesta Americana Coral Beach di Cancun, Messico, la Federazione Internazionale dello Sci ha ufficialmente incaricato Cortina di organizzare i Mondiali di Sci Alpino 2021, che dunque torneranno in Italia a 16 anni di distanza da Bormio 2015.Il presidente GianFranco Kasper ha dato l'annuncio alle 2.05 ora italiana, chiamando sul palco il presidente della Fondazione Cortina 2021 Riccardo Donadon.Dopo una giornata interamente dedicata alla visita delle rovine Maya di Tulum, sito patrimonio dell'umanità, i 17 votanti del Consiglio FIS hanno espresso il loro voto e eletto Cortina, unica candidata.Si chiude così ufficialmente un processo iniziato nel 2006, con la prima candidatura per il 2013, per poi riprovarci per il 2015, il 2017, il 2019 e infine la quinta candidatura.Due anni fa al Congresso di Barcellona fu un duro colpo e una grande delusione vedere l'assegnazione finire nelle mani di Are, e solo ai primi di maggio dello scorso anno, con la chiusura ufficiali delle candidature, Cortina ha visto avvicinarsi concretamente la possibilità di organizzare l'evento.Nei giorni scorsi la località ampezzana si è ufficialmente presentata al Congresso, ed ora siamo finalmente giunti all'ultimo atto, accolto dagli applausi delle delegazione, dal presidente della Fondazione Cortina 2021 Riccardo Donadon, al CEO Paolo Nicoletti, ai quattro azzurri testimonial Kristian Ghedina, Daniela Merighetti, Pietro Canzio e Sofia Pizzato.Tanto lavoro e tanta strada ancora fa fare, dalla nuova zona d'arrivo a Rumerlo, ad alcuni impianti, alle strade, alle strutture logistiche, ma ora non ci sono più dubbi di alcun tipo: Cortina avrà i suoi Mondiali, 60 anni dopo aver organizzato le Olimpiadi.Assegnati anche i Mondiali di salto con gli sci 2020 a Planica (SLO), candidata unica; i Mondiali di sci nordico 2021 a Oberstdorf (GER), candidata con Planica (SLO) e Trondheim (NOR); i Mondiali di freestyle e snowboard 2021 a Zhangijakou (Cina), ... (continua)

[ 08/06/2016 ] - Cancun: Cortina si è presentata ufficialmente
(da fisi.org) Cortina si è ufficialmente presentata al Congresso Fis di Cancun. Ora i delegati di tutto il mondo hanno tempo fino a giovedì per valutare la bontà della candidatura italiana ai Mondiali di sci alpino del 2021 e decidere il proprio voto.L'atto finale della candidatura è andato in scena alle 14.30 di martedì di fronte all'attenta platea dei delegati e degli ospiti. Riccardo Donadon, presidente della Fondazione Cortina 2021, ha introdotto i 15 minuti della presentazione ufficiale, accompagnato dal Ceo Paolo Nicoletti e dai quattro azzurri testimonial: Kristian Ghedina, Daniela Merighetti, Pietro Canzio e Sofia Pizzato. Presente in sala anche il vice segretario e responsabile della preparazione olimpica del Coni, Carlo Mornati.Donadon ha preso spunto dalla sua esperienza di imprenditore nell'innovazione tecnologica per lanciare una candidatura che mette al centro lo sport, ma ha una grande attenzione per i giovani e per quello che sarà il mondo del 2021.Emozionante il parallelismo con l'Olimpiade ampezzana del '56, la prima ad esser trasmessa in diretta tv, la prima in cui alla stampa furono fornite 400 macchine per scrivere pubbliche. L'obiettivo è quello di fare di Cortina 2021 il primo evento in cui tecnologia ed ecosostenibilità modifichino l'approccio agli sport di montagna. Una legacy che rimarrà anche negli anni a seguire e che potrà fare di Cortina un modello da imitare.La nuova zona d'arrivo a Rumerlo, i nuovi impianti di risalita, il collegamento con l'Alta Badia saranno le chiavi del progetto sciistico per il Mondiale. E saranno supportate da investimenti per 140 milioni di euro sulle infrastrutture stradali e logistiche."Peccato che nel 2021 avrò 52 anni - ha detto Kristian Ghedina - perché un Mondiale a casa mi sarebbe piaciuto farlo"."E' una grande chance per l'Italia e per tutti gli atleti che potranno gareggiare di fronte al pubblico di casa" - ha aggiunto Daniela Merighetti.Pietro Canzio ha ricordato come Ghedina, a 23 anni (quelli che ... (continua)

[ 24/05/2016 ] - Ghedina,Merighetti,Canzio testimonial Cortina 2021
La Fondazione Cortina 2021 e la Federazione Italiana Sport Invernali, in accordo con tutti gli stakeholder, hanno definito la composizione della delegazione che sarà presente al Congresso FIS di Cancun (dal 5 al 10 giugno prossimi), dove verranno assegnate le edizioni dei Mondiali 2021. Candidata per lo sci alpino è Cortina d'Ampezzo.La Fondazione ha deciso di mettere lo sport al centro della propria trasferta messicana, con una parte della delegazione ufficiale composta da grandi campioni dello sci e, per la prima volta, da giovani promesse. I testimonial di Cortina 2021 sono: Kristian Ghedina, ampezzano doc e discesista fra i più forti di tutti i tempi (13 vittorie in Coppa del Mondo), che ha deciso di accompagnare con entusiasmo la candidatura del suo paese natale; Daniela Merighetti, che si considera cortinese d'adozione, capitana della squadra femminile di discesa e vincitrice, nel 2012, proprio della gara di Coppa del Mondo sull'Olympia delle Tofane; Pietro Canzio, cresciuto sciisticamente nello Ski College Falcade, recentemente vincitore di due medaglie ai Giochi Olimpici Giovanili di Lillehammer ed espressione più promettente dello sci nazionale; Sofia Pizzato, cresciuta agonisticamente nello sci club 18 di Cortina d'Ampezzo e ora approdata, giovanissima, alla ribalta nazionale.La rappresentanza sportiva è stata selezionata, oltre che sulla base delle qualità sportive ed umane, anche tenendo in considerazione il rapporto che questi atleti hanno con il territorio e con il movimento sportivo della conca ampezzana.Selezionando Canzio e Pizzato, la Fondazione intende sottolineare uno degli elementi su cui punta il Mondiale italiano: il coinvolgimento dei giovani a livello di pubblico, di passione, di idee e anche nell'organizzazione, con la speranza di vedere alcuni di loro protagonisti delle gare.Ghedina e Merighetti appaiono gli ambasciatori ideali di Cortina 2021 perché rappresentano in pieno il talento, la creatività e l'attaccamento al territorio e alla ... (continua)

[ 13/04/2016 ] - Brem, Reichelt e compagni da Papa Francesco
Il prossimo 20 aprile il presidente della OESV Peter Schroecksnadel insieme con 38 atleti biancorossi sarà ricevuto da Papa Francesco nel corso di una udienza privata in Vaticano.Ci sarà la vincitrice della coppa di gigante Eva-Maria Brem con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann; e ci saranno anche alcuni atleti della nazionale come Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Romed Baumann e Otmar Striedinger.Lo sci alpino austriaco aveva incontrato il Santo Padre nel l'ottobre 2007, con l'allora pontefice Benedetto XVI, anche in quella occasione era presente la Kirchgasser, con Marlies Schild, Benni Raich ed Hermann Maier tra gli altri.Un paio d'anni prima anche Kristian Ghedina, con Florian Eisath, erano stati in visita nella Santa Sede.fonte: diepresse.com, laola1.at (continua)

[ 16/03/2016 ] - Finali 2016, gara a Feuz, Fill nella storia!
Peter Fill nella storia! Per la prima nella storia dello sci alpino la coppa di specialità di discesa libera arriva in Italia, e si accomoda a Castelrotto.Non ci sono riusciti i nostri grandi velocisti del passaggio, non c'è riuscito Ghedina con i suoi 12 successi, non c'è riuscito Herbert Plank con i suoi 5 sigilli, ma c'è riuscito Peter Fill da Castelrotto, 33 anni, al culmine di una stagione dove è stato regolare e preciso, e dove ha trionfato a Kitzbuehel, il sogno di ogni discesista. Una doppietta da urlo.Condizioni difficili questa mattina sulla Corviglia, con la nebbia che ha creato qualche problema di visibilità nei numeri intorno al 10. Beat Feuz tira fuori ancora una volta tutto il suo talento e davanti al pubblico di casa batte Steven Nyman per soli 8 centesimi, grazie ad uno splendido finale, tornando al successo dopo 4 anni pieni di infortuni e problemi. Terzo Erik Guay, che ritrova il podio dopo 2 anni.Ma tutta l'attenzione è per gli uomini che si stanno giocando la coppa di disciplina: Dominik Paris stringe i denti e dopo la ricognizione decide di partire, e va al cancelletto. Oltre al dolore e alla lesione 'Domme' deve scendere a 130km/h avendo imparato la pista al video e in ricognizione, ma senza essere mai sceso, essendo caduto ieri dopo 20 secondi. Il guerriero della Val d'Ultimo ci prova e passa con la velocità più alta al primo speed trap, al secondo intermedio è ancora davanti di 2 decimi, poi pian piano accumula ritardo, chiude 19/o e dunque fuori dalla zona punti.Il contemporaneo 4/o posto di Jansrud gli dà una piccola gioia: Paris eguaglia il norvegese per punti (432) ma ha una vittoria in più, e dunque si porta a casa il terzo posto finale della specialità. Svindal, fermo da Kitz, chiude al secondo posto.Tensione alle stelle per la discesa di Peter, l'ultimo, con il pettorale rosso di leader: bene in alto, poi il ritardo che cresce intermedio dopo intermedio.Peter taglia il traguardo, vede il 10/o tempo, non capisce, non sa come sono ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
40/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 superg della stagione 53/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Kriechmayr V. : 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (5); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 32/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 12/o in superg 115/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 32/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Dominik Paris è il 15/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 118 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 120; Italia 118; Svizzera 114; U.S.A. 77; Canada 43; Germania 41; Francia 33; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#38] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.18 [#33] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Andreas Sander (GER)[pos.10], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.18], Marc Gisin (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
39/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/a di 11 discese della stagione 52/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. : 2) Clarey J. : 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Daron Rahlves (3); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); 6/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 10/o in discesa 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 23/a in discesa per Valentin Giraud Moine è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Steven Nyman è il 9/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Italia 144; U.S.A. 116; Svizzera 83; Norvegia 81; Canada 69; Austria 32; Germania 32; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.15 [#1] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.18 [#28] - 1980 ; Henri Battilani (ITA) pos.28 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.2], Henri Battilani (ITA)[pos.28],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); Kristian Ghedina (1995); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); Werner Perathoner (1993); Werner ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Paris leggendario: per la Coppa c'è anche lui
Dopo le prove ci si poteva aspettare il sigillo di Peter Fill, ma la zampata vera nella discesa di Kvitfjell è quella di Domme Paris che sulle nevi norvegesi ha piazzato la classica prova d'autore per cogliere il secondo successo stagionale e urlare a gran voce che nella finalissima di St. Moritz ci sarà anche lui nella serrata volata per la coppetta di specialità. Perchè il contemporaneo decimo posto di Peter Fill apre un significativo ventaglio di opzioni: intanto il carabiniere di Castelrotto è riuscito ad agguantare il lungodegente Aksel Lund Svindal in testa alla classifica (il che vuole dire che nel caso di gara annullata, la coppetta andrebbe al campionissimo vichingo) ma con soli 4 punti di margine sullo stesso Paris, in grandissima rimonta nella seconda parte di stagione ed ora forse con quel quid in più nello sprint finale. Quarto posto, a 54 punti di distacco dai due leader, per Kjetil Jansrud (quinto oggi) che resta così in piena corsa al pari del francese Adrien Theaux (nono, appena davanti a Fill), staccato di 66. E' una graduatoria che parla significativamente in favore dei due azzurri, vicini a regalare all'Italsci la prima coppetta di discesa della storia, ma non si può certo dire che ormai è fatta, anzi: in Engadina potrebbe non bastare arrivare quinti, nel caso di vittoria di Jansrud. Insomma, ci sarà da sudare ancora per qualche giorno, anche perchè le statistiche poco aiutano nel tentativo di decifrare in anticipo quello che potrà essere sulle nevi elvetiche a partire dall'unica prova di martedì.Certo che per quanto visto oggi, Paris sembra avere una marcia in più: la gara perfetta gli ha consentito di avere la meglio anche del sorprendente francese Valentin Giraud Moine che ha scelto proprio il palcoscenico norvegese per mettere a fuoco il proprio talento, facendo correre un corposo brivido lungo la schiena al Forestale della Val d'Ultimo per poi infilarsi alle sue spalle di soli 2 decimi, soffiando la seconda piazza allo statunitense Steven ... (continua)

[ 23/02/2016 ] - Si ritira il ceco Ondrej Bank
Il ceco Ondrey Bank ha convocato per questa mattina una conferenza stampa a Praga per annunciare la chiusura dell'attività agonistica. Nato Ruda Nad Moravou nell'ottobre 1980, con due podi in Coppa del Mondo, entrambi conquistati in combinata, e diversi top10 ai Mondiali e alle Olimpiadi, Ondrej è lo sciatore di maggior successo di sempre.Come riportano diversi media nazionali (sort.idnes.cz, Idnes.cx, sport.cz) la decisione di chiudere con il grande sci a 35 anni arriva dopo l'ennesimo consulto medico: la caduta in prova a Wengen ha procurato un problema alla cartilagine del ginocchio che necessitava di almeno un mese di stop.Già nel corso dell'estate Ondrej aveva manifestato qualche dubbio sull'opportunità di continuare, poi aveva seguito la normale preparazione, ma tra Lake Louise, Beaver Creek, Val Gardena, Santa Caterina e Wengen non è mai andato a punti, spesso senza riuscire a finire le gare.Bank esordisce ad Adelboden 2001, il primo di 182 pettorali in CdM: i primi punti arrivano tre anni più tardi, a Chamonix, non a caso in combinata, disciplina dove il ceco ha ottenuto i suoi migliori risultati. Nelle prime 5/6 stagioni in CdM va a punti quasi esclusivamente in combinata, compreso un buon 6/o posto a Beaver Creek nel 2006. Nella stagione successiva, sempre a Beaver Creek, arriva il primo podio della carriera (19/o in discesa, 4/o in slalom). Da quel momento Bank comincia a far punti anche in slalom (7/o in Isere 2010), in gigante (5/o in Badia 2010) e discesa (9/o a Wengen 2015).A Sochi disputa una eccellente Olimpiade: 9/o in superg, 7/o in combinata, arriva in crescendo al gigante. Dopo la prima manche è 2/o a sorpresa, alle spelle di Ted Ligety; nella seconda non riesce a mantenere la posizione e chiude con il quinto tempo.Nel gennaio 2015 si avvicina ai Mondiali di Vail in crescendo: a Wengen è nei 10 sia in discesa che in combinata, a Kitz è 12/o in superg e nella manche di slalom risale fino al terzo posto finale. Lo ricordiamo esultare alla ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - Chamonix - discesa maschile
31/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 11 discese della stagione 24/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hudec J. : 2) Baumann R. : 3) Guay E. 2012: 1) Kroell K. : 2) Miller B. : 3) Cuche D. 2011: 1) Cuche D. : 2) Paris D. : 3) Kroell K. 2008: 1) Sullivan M. : 2) Cuche D. : 3) Jerman A. 2005: 1) Grugger J. : 2) Ghedina K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 13/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in discesa 85/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Steven Nyman è il 8/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 20/o podio della carriera, il 12/o in discesa l'Italia ha conquistato 162 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 162; Italia 162; Svizzera 93; U.S.A. 93; Austria 81; Canada 68; Norvegia 34; Slovenia 14; Germania 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.10 [#21] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#7] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.21 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Niels Hintermann (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Blaise Giezendanner (FRA)[pos.9], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Dominik Paris (2016); 2/o Dominik Paris (2011); Kristian Ghedina (2005); 4/o Kristian Ghedina (2000); 5/o Peter Fill (2016); Luigi Colturi (1994); Niels Hintermann (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Fanchini e Paris come Kostner e Ghedo nel 1999
Da ben 13 anni l'Italia non riusciva a festeggiare una doppia vittoria in Coppa del Mondo nello stesso giorno: oggi Nadia Fanchini a La Thuile e Dominik Paris a Chamonix hanno regalato una grande gioia a tutto lo staff e ai tifosi.Negli ultimi 25 anni in altre 7 occasioni i tifosi italiani hanno potuto godere di una giornata così:16 marzo 2003: alle Finali di Lillehammer Giorgio Rocca vince lo slalom speciale davanti a Palander e Pranger, e poco più tardi, nella stessa località, Karen Putzer vince il gigante davanti a Denise Karbon e Nicole Hosp.17 dicembre 1999: Kristian Ghedina vince in Val Gardena davanti a Josef Strobl ed Ed Podivinsky, mentre Isolde Kostner vince a St.Moritz davanti a Regina Haeusl e Spela Bracun, anche in libera, proprio come oggi Dominik e Nadia.18 gennaio 1997: Kristian Ghedina a Wengen batte in libera Luc Alphand e Fritz Strobl, mentre Deborah Compagnoni supera in gigante Anita Wachter e Katja Seizinger a Zwiesel.8 gennaio 1995: a Garmisch Alberto Tomba supera Marc Girardelli e Yves Dimier tra i rapid gates, mentre ad Haus, in gigante, Deborah Compagnoni si lascia alle spalle le elvetiche Zeller-Baehler e Vreni Schneider.21 dicembre 1994: nello slalom di Lech Alberto Tomba vince davanti a Sykora e Tritscher, mentre Sabina Panzanini si esalta in Alta Badia in gigante, davanti ad Anita Wachter e Deborah Compagnoni.5 dicembre 1993: Alberto Tomba fa suo lo slalom di Stoneham (Canada) davanti a Stangassinger e Kosir, mentre a Tignes (Francia) Deborah Compagnoni vince il gigante davanti ad Anita Wachter e Pernilla Wiberg.26 gennaio 1992: nello slalom di Wengen Alberto Tomba supera Paul Accola e Armin Bittner; Deborah Compagnoni vince il superg di Morzine davanti a Ulrike Maier e Merete Fjeldavlie.Inoltre Nadia Fanchini è diventata la quinta azzurra di sempre a vincere in discesa, dopo Isolde Kostner (12 sigilli), Elena Fanchini (2), Daniela Merighetti e Giustina Demetz (1).Nella classifica dei plurivincitori azzurri in discesa Dominik Paris con ... (continua)

[ 16/02/2016 ] - I convocati Italia per Chamonix e La Thuile
Vigilia di tappe di coppa del mondo per questo fine settimana. Gli uomini rientrati dalla lunga trasferta nell'est asiatico torna di scena con la velocità a Chamonix in Francia, mentre le donne dopo la tribolata tappa di Crans Montana approdano in Italia a La Thuile in Valle d'Aosta sempre con due gare veloci.Sono dodici gli azzurri convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo sulla pista francese di Chamonix, dove venerdì 19 febbraio si disputa una combinata alpina e sabato 20 una discesa.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Silvano Varettoni. Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di nove posti in combinata e altrettanti (+Tonetti) in discesa. Mercoledì 17 e giovedì 18 sarà giorno di allenamenti ufficiali, l'ultimo italiano a salire sul podio in Alta Savoia in discesa è stato Dominik Paris nel 2011 con il secondo posto, mentre Kristian Ghedina fu primo nel 1997 e secondo nel 2005. Bottino decisamente migliore in slalom con i successi di Giorgio Rocca nel 2004 e 2005, a cui si aggiungono quelli di Angelo Weiss nel 2000, Alberto Tomba nel 1994 e Gustavo Thoeni nel 1975, mentre Paolo De Chiesa fu terzo nel 1978.Sono invece 10 le atlete convocate per la tappa di La Thuile dove è stata aggiunta la discesa libera cancellata a Crans Montana domenica. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Federica Brignone. Ricordiamo che la squadra azzurra può schierare nove atlete sia in discesa che in super-g. Fonte: Fisi.org (continua)

[ 06/02/2016 ] - Coppa del Gobbo - Mamma,mi si è gonfiato l'Air Bag
L'eco delle gare coreane si perde nella notte dei fusi orari ed è un peccato che l'esaltante prova dei discesisti azzurri abbia contorni sfumati. Ma non è la prima volta, accadde già con Peter Runggaldier, in Giappone, e con il duo Simoncelli/Blardone, proprio in Corea del Sud, quale tristezza il tricolore in spalla sventolato davanti ad un parterre ...deserto! Peccato, nel Cinquantenario della Coppa del Mondo, forse si potevano evitare trasferte - seppur preolimpiche – in Asia. Già la Coppa maschile langue per carenza di protagonisti, mettere la sveglia e stropicciarsi gli occhi poi...di certo non aiuta! Dominique Paris si scrolla di dosso timori e dubbi e indossa la tuta dell'uomo jet, sfrecciando sicuro ed elegante come mai gli era riuscito in questa stagione. Un risultato importantissimo per un campione per il quale i segnali positivi sono cibo prezioso. In casa azzurra, classifica a parte, merita un elogio particolare Peter Fill, la cui condizione tecnica si mantiene ad alti livelli sin dalle gare canadesi di Lake Louise. Il campione gardenese può diventare il protagonista di un evento storico per lo sci italiano, essere il primo italiano capace di vincere la Coppa del Mondo di discesa! Con l'infortunio di Svindal la rincorsa alla Coppa (non chiamatela Coppetta, per favore) si è riaperta e Fill ha tutte le carte in regola per "pensare in grande"! Competitivo sulle nevi canadesi, protagonista sulla Streif, assolutamente a suo agio sulle nevi coreane, il portacolori dei carabinieri vive un momento magico, frutto di una maturità che esalta la sua figura di marito, padre e...naturalmente atleta.Caro Peter, non posso pensare a quali siano le ragioni di questo tuo stato di grazia...sarei un tantino presuntuoso, posso credere però come, a monte di tutto questo tuo "grande momento", ci sia la tua "intelligenza agonistica" che si è consolidata di anno in anno, passando attraverso squarci di grande luce e capitomboli pesanti – compresi quelli che non si vedono...ma ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 2/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 8/o in discesa 84/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in discesa per Beat Feuz è il 18/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Carlo Janka è il 23/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Italia 134; Francia 121; Austria 84; Norvegia 58; Canada 52; U.S.A. 42; Germania 14; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Marco Sullivan (USA) pos.22 [#28] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.6 [#2] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Kitzbuehel: Peter Fill è il Re sulla Streif
Live da Kitzbuehel - Per la terza volta nella storia un italiano iscrive il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera di Kitzbuehel. Dopo Kristian Ghedina e Dominik Paris, nel giorno del secondo compleanno del suo pargolo Leon, Peter Fill si regala per la seconda volta in carriera dopo 7 anni questa gioia.L'azzurro riesce a portare a termine la sua prova dopo una gara travagliatissima, su un percorso accorciato di 100 metri causa il forte vento, tra cadute rovinose e cambiamenti meteo repentini, che hanno costretto poi gli organizzatori a sospendere e poi concludere per ragioni di sicurezza, prima del tempo - dopo che erano scesi i primi 30 - convalidando il risultato finale. Sul podio con Fill anche due svizzeri, Beat Feuz 2/o e Carlo Janka 3/o.Che gara quella del carabiniere di Castelrotto, sceso quando forse le condizioni meteo non erano ancora precipitate, grazie a delle linee pressochè perfette ha avuto la meglio sui due elvetici. Hanno, invece, pagato dazio gli austriaci tra cui George Streitberger operato ai legamenti del ginocchio destro, e il favorito Hannes Reichelt, finito anche lui nelle reti, ma sembra senza riportare conseguenze gravi, nello stesso punto sulla curva prima dell'Hausbergkannte, dove poi ha pagato con uno spettacolare salto mortale anche Aksel Lund Svindal. Il norvegese è finito nelle reti, ma si è rialzato prontamente ed è sceso poi fino al traguardo a bordo di una motoslitta. Per lui un prezzo alto da pagare in termini di punti per la classifica assoluta nella lotta con l'inseguitore Hirscher, dopo l'uscita di ieri in combinata e quella odierna.Nella giornata di Peter Fill l'Italia raccoglie anche il 16/o posto di Dominik Paris e il 19/o di Christof Innerhofer. Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla Ganslern con prima manche alle ore 10.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 3 superk della stagione 86/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Bank O. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 10/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 29/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in superk 55/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 2.05.86, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 240; Italia 83; Svizzera 80; Austria 72; Slovacchia 53; Norvegia 44; Slovenia 37; U.S.A. 33; Croazia 27; Germania 16; Canada 10; Andorra 9; Polonia 6; Repubblica Ceca 5; Argentina 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cristian Javier Simari Birkner (ARG) pos.29 [#91] - 1980 ; Drew Duffy (USA) pos.27 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Adam Zampa (SVK)[pos.5], Nils Mani (SUI)[pos.20], Niklas Koeck (AND)[pos.22], Andreas Zampa (SVK)[pos.23], Drew Duffy (USA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)

[ 20/01/2016 ] - Ghedina prova la Olympia a Cortina (video)
"Ormai sono un vecchietto", sussurra Kristian Ghedina, classe 1969, ma per la pista Olympia delle Tofane e per il tracciato della discesa della Coppa del Mondo femminile in programma sabato alle ore 10.15, non poteva esserci "cavia" più esperta. Il più grande discesista italiano di sempre (13 vittorie in Coppa di cui la prima il 3 febbraio 1990 proprio su questa pista) si è lanciato a capofitto ed ha pure "firmato" la sua discesa con una spaccata (!!!) sull'ultimo salto prima del traguardo. "E' davvero bella e difficile – spiega Ghedina – preparata alla perfezione, il fondo è praticamente uniforme dalla partenza all'arrivo. Duro, compatto ma non ghiacciato. Dove si decide la gara? Vi dico dove la si può perdere. Ad esempio nel curvone subito dopo il via sotto il rifugio Pomedes in contropendenza: sei vai basso perdi un sacco. Poi c'è il primo salto, se tiri puoi atterrare a 50 metri. Quindi la diagonale dello Scarpadon, sotto la grande curva. C'è sempre velocità, perciò la chiave per fare un buon risultato è osare. Ma l'importante è che le ragazze rimangano costantemente concentrate, una distrazione ed è finita."Intanto tutte le squadre sono arrivate in loco, visto che domani mattina alle 11 è in programma la prima prova cronometrata: oggi 6 apripista hanno testato la tracciatura, mentre le squadre si sono allenate alle Cinque Torri.Ecco il video di Kristian Ghedina sulla Olympia. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Coppa del Gobbo - Wengen, La culla dello sci
"Un saluto cordiale da Wengen, siamo nell'Oberland bernese, dove la storia dello sci si fonde con le pagine di un alpinismo eroico!" Spesso iniziavo così il racconto delle gare del Lauberhorn e questa volta vorrei scrivere qualcosa sulle mie prime volte qui! Dopo aver costeggiato il lago di Thun e di Brienz, che bagnano Interlaken, la strada sale verso Lauterbrunnen, un paesone di oltre 3000 anime, dove bisogna lasciare la macchina e prendere il trenino a cremagliera che porta a Wengen. Si può sostare un paio di minuti in stazione per scaricare i bagagli, poi si guida verso un parcheggio diventato sempre più grande nel tempo. C'è una navetta per il ritorno ma fai volentieri un chilometro a piedi e ti immedesimi in quei viaggiatori inglesi che, nell'800, furono tra i primi turisti ad ammirare questo spettacolo.Se presenti l'accredito non devi neppure fare il biglietto e per una ventina di minuti resti incollato al finestrino ammirando un ambiente fantastico. La piccola stazione di Wengen brulica di gente, sciatori, turisti e tifosi ed il vociare ti riscalda e ti fa sentire parte della rappresentazione. Non ci sono macchine, solo qualche piccolo mezzo che serve per trasportare valigie e sci negli alberghi più importanti.L'Italia è sempre andata all'Hotel Falken dove anch'io, su suggerimento del mitico Robert Brunner, ero solito prenotare. Poche centinaia di metri a piedi...ma con i bagagli...in salita...beh! da fiatone! Il Falken fu uno dei primi hotel costruiti a Wengen, il proprietario Andrea Cova mi raccontava ogni volta storie deliziose. Oggi l'hotel è rinnovato e la storia del passato è affidata alle foto appese alle pareti e al pianoforte dove, la sera, generose bevute di birra accompagnavano i canti di Brunner, Much Mair, Adriano Iliffe, Marco Schiantarelli e Alberto Ghidoni! Io facevo sempre un salto nella ski room per vedere all'opera Leo Mussi e compagni. Quante informazioni preziose! La via principale di Wengen si sviluppa sulla sinistra. A destra invece ... (continua)

[ 18/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Neureuther F. : 2) Gross S. : 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 8/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 18/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 13/o in slalom 108/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in slalom per Giuliano Razzoli è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Stefano Gross è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Norvegia 156; Francia 138; Svezia 106; Germania 45; U.S.A. 33; Austria 28; Gran Bretagna 15; Ungheria 9; Canada 8; Svizzera 7; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.15 [#16] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.14 [#26] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Robin Buffet (FRA)[pos.11], Tim Kelley (USA)[pos.12], Dalibor Samsal (HUN)[pos.22], Erik Read (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor ... (continua)

[ 16/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 11 discese della stagione 58/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Feuz B. : 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 31/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 65/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in discesa 107/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in discesa per Hannes Reichelt è il 36/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Klaus Kroell è il 24/o podio della carriera, il 21/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Norvegia 138; Italia 130; Francia 101; Svizzera 70; U.S.A. 30; Germania 20; Canada 18; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.3 [#4] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.30 [#3] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.15 [#48] - 1992 ; Nils Mani (SUI) pos.28 [#47] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.25], ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 3 superk della stagione 57/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Janka C. : 2) Muffat Jeandet V. : 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 30/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 1/o in superk 106/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superk per Aksel Lund Svindal è il 64/o podio della carriera, il 7/o in superk per Adrien Theaux è il 13/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 2.38.10, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Francia 162; Italia 96; Austria 85; Svizzera 55; Slovenia 47; U.S.A. 31; Croazia 31; Slovacchia 15; Repubblica Ceca 6; Finlandia 4; Canada 3; Polonia 2; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.24 [#18] - 1979 ; Broderick Thompson (CAN) pos.28 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.6], Klemen Kosi (SLO)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Broderick Thompson (CAN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: ... (continua)

[ 30/12/2015 ] - Droni e Caprioli: quando in pista succede di tutto
La caduta del drone a due passi delle code degli di sci di Marcel Hirscher nello slalom di Madonna di Campiglio rimarrà per lunghissimo tempo negli occhi degli appassionati di sci, un evento tragicomico, che per fortuna si è risolto senza conseguenze per l'atleta e senza comprometterne il gesto sportivo.Non è la prima volta che accadano cose strane in pista, a volte buffe, a volte purtroppo tragiche, per cui abbiamo preparato questa carrellata di eventi del passato, sicuramente non esaustiva, aiutateci a completarla!Tra le prime cose insolite non possiamo non citare quel che accadde a Kristian Ghedina in Val Gardena il 18 dicembre 2004. Il nostro velocista, vincitore 4 volte sulla 'sua' Sasslong, stava scendendo per la penultima volta in carriera (si congedò l'anno successivo con uno splendido 4/o posto) quando nel tratto finale sbucò in pista un cucciolo di capriolo che riuscì a superare le barriere protettive e lanciarsi in pista. Il capriolo corse per qualche metro parallelamente all'azzurro, che poi tagliò il traguardo tra lo stupore e gli applausi divertiti del pubblico. Anche il capriolo arrivò al traguardo, bloccato dagli uomini al parterre. "Non tutti hanno avuto la possibilità di sciare in Coppa del Mondo assieme a un animale" dichiarò Ghedo al Corriere a fine gara, e due settimane più tardi, a Chamonix, commentava l'ultimo podio della carriera con un capriolo di peluche che sbucava da sotto la giacca. Grandissimo Ghedo. Rimaniamo in tema animali per un episodio più recente, del novembre 2011: siamo in Canada, a Nakiska, e gli svizzeri si stanno allenando in vista delle prove nordamericane. L'elvetico Marc Gisin sta scendendo sul tracciato d'allenamento quando si trova davanti un bel cervo che sta attraversando la pista...una brusca frenata e nessun problema per lui.Il più delle volte in pista finisce chi non dovrebbe: lisciatori che non si spostano in tempo, allenatori/tecnici/skiman che si trovano nel posto sbagliato nel momento sbagliato.L'elenco è ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 11 discese della stagione 40/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Nyman S. : 2) Jansrud K. : 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. : 2) Jansrud K. : 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 30/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 62/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 22/o in discesa 102/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in discesa per Guillermo Fayed è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 28/o podio della carriera, il 11/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.55.52, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Francia 142; Austria 112; U.S.A. 103; Italia 82; Canada 67; Germania 34; Svizzera 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.18 [#3] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.26 [#20] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.29 [#46] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.6], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.15], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27], Niels Hintermann (SUI)[pos.29],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Kristian Ghedina (4); Aksel Lund Svindal (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 29/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 61/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 24/o in superg 101/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Kjetil Jansrud è il 27/o podio della carriera, il 11/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 8/o in 1.29.37, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Austria 186; U.S.A. 70; Francia 63; Italia 61; Svizzera 49; Germania 32; Canada 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.20 [#20] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#55] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.11 [#45] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Patrick Schweiger (AUT)[pos.8], Andreas Sander (GER)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Guillermo Fayed (FRA)[pos.15], Josef Ferstl (GER)[pos.17], Jared Goldberg (USA)[pos.21], Maxence Muzaton (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Peter Fill e gli azzurri a caccia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - E' un'Italia della velocità a caccia dell'acuto sulla Saslong. Una vittoria in discesa manca ormai dal lontano 2001 a firma Kristian Ghedina, mentre in super-g è più recente, nel 2008 con Werner Heel.Le premesse in Nord America, con i due bei podi di Peter Fill sono ben auguranti. Proprio il carabiniere di Castelrotto, che qui si sente un po' a casa, visto che abita a pochi chilometri dal tracciato gardenese, in questi due giorni di prove è stato sempre il migliore, incollato ai più veloci:  i soliti Svindal, Jansrud e Nyman. Qui in Gardena però ha raccolto poco in termini di risultati: come unico piazzamento nei top10 si ricorda un 7/o posto nel super-g del 2006. "Spero di poter dare ai miei tifosi, sempre numerosi qui in Gardena, una bella gioia - ci dice al termine della prova Fill - aspetto da tanto tempo di fare un grande risultato qui speriamo siano maturati i tempi. La pista non mi è mai piaciuta tanto, ma mi piace il posto. La Saslong non mi ha regalato grandi soddisfazioni in passato, per questo che forse non mi piace a differenza di altri tracciati". Un Peter Fill apparso quest'anno decisamente migliorato e i risultati di Lake Louise lo hanno confermato. "E' cambiato tutto e niente. Ho un nuovo ski-man, questa l'unica cosa che ho cambiato. Sto collaborando bene con la mia ditta fornitrice e il materiali stanno  funzionando bene. Scio e mi viene tutto facile". Saranno dunque 8 gli azzurri in gara domani (ore 11.45): i quattro moschettieri Fill, Innerhofer, Heel e Paris a cui si aggiungono Casse, Marsaglia, Buzzi e De Aliprandini, restano fuori Varettoni e Klotz. In discesa, invece, sabato ore 12.15 sono 9 gli italiani al via con Fill, Heel, Innerhofer e Paris a cui si aggiungono dopo la selezione odierna Klotz, Battilani, Casse, Buzzi e Marsaglia; fuori restano Pangrazzi e Varettoni. Quest'ultimo escluso sia dalla super-g che dalla discesa e fa un po' notizia.Appuntamento dunque a domani con il super-g ore 11.45 (diretta su Raisport ... (continua)

[ 16/12/2015 ] - Svindal su tutti in 1/a prova, 7/o Fill
L'uomo da battere sembra proprio lui anche in Val Gardena. Aksel Lund Svindal ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di Coppa del mondo prevista sabato 19 sul Saslong della Val Gardena. Il campione norvegese, reduce dai tre successi in Nord America, ha tagliato il traguardo in 1'59"34 e precede i due americani Steven Nyman (vincitore sulla pista altoatesina sia nel 2012 che nel 2014) di 23 centesimi e Travis Ganong di 42 centesimi. Buona giornata per i colori azzurri: nella top ten di giornata sono presenti Peter Fill, Mattia Casse e Werner Heel. Il carabiniere di Castelrotto è settimo a +0.81da Svindal, il poliziotto Mattia Casse ottavo a +0.86 e il finanziere di San Leonardo di Passiria decimo a+1.16. Positiva anche la giornata di Siegmar Klotz, tredicesimo, più attardati Christof Innerhofer e Dominik Paris che non hanno badato al cronometro ma soprattutto a studiare le linee migliori. Domani giovedì 17 è prevista la seconda prova, mentre venerdì il via alle gare con la disputa del super-g alle ore 12.15, sabato 19 toccherà, invece alla discesa vera e propria sempre alle ore 12.15. L'Italia vanta tre successi nella storia in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina che si impose nel 1999 e 2001. Gli stessi Plank e Ghedina furono secondi rispettivcamente nel 1976 e 1999, al pari di Michael Mair nel 1986. Sempre Ghedina fu terzo nel 1989, così come Kurt Sulzenbacher nel 2001 e Dominik Paris nel 2014. Il super-g registra un unico successo di Werner Heel nel 2008, seguito dal secondo posto di Matteo Marsaglia nel 2012 e di Dominik Paris nel 2014, terzo posto per Patrick Staudacher nel 2009 e Werner Heel nel 2012.          (continua)

[ 15/12/2015 ] - Il 3 gennaio arriva Parallelo di Natale Amarcord
Torna anche quest'anno l'appuntamento con il Parallelo di Natale. E’ questo lo spirito che accompagna il patron Angelo Bertocchi che, dopo venticinque edizioni dell’evento degli auguri di Natale su tutto l’arco alpino, ha deciso di prendersi del tempo per ricordare. E quale modo migliore per farlo? Festeggiando con i grandi atleti che sono saliti sul gradino più alto del podio del Parallelo di Natale o che ne hanno fatto la storia con il proprio supporto.Nasce cosi il Parallelo di Natale Amarcord, in programma il 3 gennaio 2016 a Selvino, Bergamo. Lo Sci Club Selvino Toni Morandi, guidato da Angelo Bertocchi, propone così un appuntamento speciale sulla pista del Monte Purito con la nuova seggiovia, nel centro del paese di Selvino, località definita “perla delle Prealpi Orobicheoe a soli venti chilometri da Bergamo e cinquanta da Milano. Proprio questa pista è stata sin dagli anni Cinquanta palestra per grandi campioni come ad esempio Paola e Lara Magoni e Roberto Grigis. Il ritorno del Parallelo di Natale, in veste Amarcord, a Selvino è una scelta dettata anche dalla volontà di tornare alle origini proprio perché a Selvino si sono disputate le prime due edizioni del Parallelo di Natale, nel 1988, vinto da Paola Magoni e Giovanni Moro, e nel 1989, con Roberto Spampatti e Veronica Sarec vincitori.  Sono tanti gli atleti del passato e non che hanno già confermato la propria presenza:Kristian Ghedina, Giorgio Rocca, Peter Runggaldier, Ivano Edalini, i fratelli Sergio, Norman, Giancarlo e Thomas Bergamelli, Paul Accola, Carlo Gerosa, Michael "Much" Mair, Roberto Spampatti, Giovanni Moro, Alberto Ghidoni. Le conferme rosa sono invece quelle di Daniela Ceccarelli, Annalisa Ceresa, Morena Gallizio, Karen Putzer, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Tagliabue, Patrizia Bassis, Paola e Lara Magoni. Da non dimenticare la presenza di Melania Corradini, Michele Mordenti, Davide Benedetti, Alex Furlan e Mauro Bernardi, che fanno parte di Enjoyski Sport Onlus che si occupa ... (continua)

[ 09/12/2015 ] - Coppa del Gobbo - Acqua...neve...Lindsey!
L'acqua delle piscine israeliane ci ha offerto immense soddisfazioni con il nuoto...la neve statunitense del Colorado invece si è negata come in occasione dei recenti Mondiali, mentre sulle nevi dell'Alberta la principessa Lindsey ha regalato a noi tutti una magia alla quale mai avremmo creduto di poter assistere! Acqua e neve sono legate da un filo sottile che pare perpetuarsi all'infinito e che produce nello sport palcoscenici di rara suggestione. Nell'acqua l'Italia ottiene da tempo i suoi più grandi successi agonistici grazie al nuoto, protagonista nelle scorse settimane dei Campionati Europei in vasca corta. A Netanya i Nostri hanno vinto 17 medaglie (con un fantastico primato del mondo di Gregorio Paltrinieri nei 1.500), riaffermando come il nuoto sia lo sport italiano più vincente. Successi che rappresentano cibo prezioso per il marketing e per tutto ciò che questo rappresenta in fase di ricaduta sulla disciplina. A Beaver Creek si sperava di poter riscattare la recente delusione iridata. I presupposti c'erano ed anche le prospettive. Una squadra tonica, numerosa, desiderosa di festeggiare le nozze d'oro della Coppa rinverdendo la tradizione che ci vide vincenti sulla Birds of Prey con Kristian Ghedina nel 1997, all'esordio del tracciato nel Circo Bianco.Atleti ben preparati ed allenati (qualche giovane, per fare esperienza, avrebbe meritato di esserci), ragazzi "da podio" insomma! Sappiamo come sia andata in casa italiana...e quale sia stato invece il risultato della mini squadra norvegese e del suo mitico Aksel che, ancora una volta, ha voluto esorcizzare una pista dove rischiò di morire! Un anno lontano dalle piste e, al rientro, estrae dal cilindro tre capolavori consecutivi. Fantastico! Fantastico e divertente, come nell'ennesimo "corto TV" in cui lui e Bode Miller ripropongono in chiave "promozione turistica" una parodia degli indimenticabili Stanlio ed Ollio. Torniamo all'equazione nuoto e sci. Dicevamo come la programmazione, la scelta tecnica, la ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 11 discese della stagione 53/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Feuz B. : 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 28/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 60/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in discesa 99/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 26/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Guillermo Fayed è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 1.43.44, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 195; Austria 115; Francia 114; Italia 86; U.S.A. 85; Svizzera 74; Canada 32; Slovenia 16; Croazia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#4] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.16 [#51] - 1992 ; Bryce Bennett (USA) pos.29 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 20/11/2015 ] - Ivica Kostelic punta alla coppa di combinata
La scorsa estate Ivica Kostelic si è sottoposto all'ennesima operazione chirurgica alle ginocchia: quasi non sarebbe una notizia, visto che il campione croato è arrivato a quota 14 dal 1998 (quasi una all'anno), ma questa volta ha rischiato grosso, persino di perdere la gamba.E' lo stesso Ivica a raccontare tutto in una intervista al magazine austriaco SportMagazin: "lo scorso marzo, prima della tappa di Kranjska Gora, il ginocchio ha iniziato a gonfiarsi. Poi mi hanno prelevato il liquido dal ginocchio  ed era denso come sciroppo. Ho pensato ai problemi che aveva avuto Beat Feuz e l'ho chiamato, e mi ha consigliato di operarmi". Kostelic ha seguito il consiglio ed è stata la decisione giusta: il liquido si era accumulato nel ginocchio e stava lesionando l'articolazione, ed è stato necessario stare cinque giorni in isolamento per evitare ulteriori infezioni.Giunto a 348 pettorali indossati in Coppa del Mondo, Ivica potrebbe essere alla sua ultima stagione nel Circo Bianco, anche se una decisione non è ancora stata presa. Con 60 podi nel palmares, tra cui 26 vittorie, 3 medaglie mondiali tra cui un oro, 4 argenti Olimpici, una Sfera di Cristallo generale (2011), 2 di slalom (2002, 2011) e 2 di superk, si potrebbe pensare che il campione croato non abbia più stimoli...tutt'altro: dopo due stagioni in cui ha faticato troppo rincorrendo la polivalenza, Ivica ha deciso di concentrarsi su slalom e combinata. Una scelta saggia e (forse) tardiva, per cui dedicherà tutte le energie alle discipline in cui può ancora togliersi qualche soddisfazione, in particolare la supercombinata, che in questa stagione si correrà a Wengen, Kitz e Chamonix con assegnazione della relativa coppa di specialità.Proprio per questo Ivica ha interrotto dopo tre stagioni la collaborazione con Kristian Ghedina, suo consulente per la velocità (l'ampezzano ora lavora con il ceco Ondrej Bank.)Ma per far bene in combinata è necessario non perdere l'abitudine alla velocità, ecco perchè Ivica parteciperà ... (continua)

[ 13/10/2015 ] - Stefan Eberharter nuovo uomo immagine di Colmar
La famiglia di Colmar si allarga. Da quest'anno ci sarà un nuovo uomo immagine del marchio italiano di abbigliamento sportivo per il golf e lo sci alpino. Si tratta dell'ex grande campione di discesa austriaco Stefan Eberharter che andrà così a fare compagnia ad altri grandi del circo bianco targati con il logo della ditta fondata nel 923 da Mario Colombo.Eberharter, grande discesista del Wunder Team degli anni '90, vincitore di un titolo olimpico, tre iridati, due coppe del mondo generali e cinque di specialità, ed oggi apprezzato giocatore di golf, ha recentemente partecipato a San Domenico in Puglia alla Finale della Coppa Colmar di golf dove è stata ufficializzata la notizia da parte di un altro grande dello sci Paolo De Chiesa, da sempre legato al marchio italiano di abbigliamento. Eberharter va dunque a fare compagnia a Piero Gros, Kristian Ghedina, Paolo De Chiesa, Daniela Ceccarelli, Ivica Kostelic oltre alle squadre di coppa del mondo di sci del Liechtenstein con Tina Weirather, Francia e Croazia  che prestano la loro immagine per promuovere nel mondo il marchio di Monza. (continua)

[ 13/10/2015 ] - Paris, Ghedina e Plank raccontano la loro Streif
Serata di grande sci, di grandi campioni e di beneficenza quella andata in scena ieri sera a Bressanone in occasione del IMS, il summit internazionale della Montagna, in corso di svolgimento nella città vescovile della Val d'Isarco.Dominik Paris, Kristian Ghedina e Herbert Plank sono stati i protagonisti del dibattito condotto dal giornalista dell'austriaca Servus.TV Hanspeter Stauber, per la proiezione in prima in assoluta in Italia, del film tributo alla Streif di Kitzbuehel "Streif - One Hell of a Ride", con la presenza anche del regista Gerald Salmina, realizzato in occasione dei 75 anni dell'Hahnenkamm Trophy.E' stata così l'occasione per ripercorrere la storia di questa leggendaria pista e di alcuni dei suoi protagonisti compreso l'ultimo vincitore, l'azzurro Dominik Paris.Una serata che si è conclusa con la consegna da parte della Val Gardena Marketing di un assegno raccolto con i soldi della vendita dei pettorali della manifestazione ciclistica "SellaRonda Bike Day" e destinato ad uno dei partner della serata, la Suedtiroler Sporthilfe-Assisport Alto Adige, la società presieduta da Giovanni Podini e diretta da Stefan Leitner che si occupa di aiutare grazie a donazioni e raccolta fondi le società locali e l'attività giovanile altoatesina. Da anni, infatti, oltre il 90 per cento degli atleti olimpionici altoatesini grazie a questi aiuti economici sono stati in grado di raggiungere quel traguardo.La serata è stata organizzata da Val Gardena Marketing, Dolomiti Unesco, Mele Kiku, Raiffeisen Bank, Filmclub locale, dal Club Alpino Altoatesino, da Assisport e Fisi Alto Adige. (continua)

[ 15/07/2015 ] - De Chiesa-Eberharter vincono torneo golf Colmar
Nella spettacolare cornice del Golf Club Zillertal, in Austria è andata in scena la seconda edizione "straniera" della "Coppa Colmar" di golf con protagonisti molti campioni attuali e grandi ex del circo bianco.Paolo De Chiesa, ex della valanga azzurra e commentatore tecnico della Rai, nella veste di direttore del torneo, si è ritrovato "in famiglia" con un grande parterre de roi dello sci. Tanti sono infatti gli ex campioni  che hanno giocato sabato scorso, a cominciare dal grande Stephan Eberharter (handicap 4 a golf, 75 podi in Coppa del Mondo per non contare le medaglie mondiali e olimpiche – in tutto otto -giusto per capirci) che è di casa in questa valle e che insieme a Paolo ha vinto (anche) la gara di golf.  In partita con loro il commentatore del canale televisivo nazionale ORF Rainer Pariasek e Stefano Colombo, marketing manager dell'azienda monzese che ormai da cinque anni produce con successo anche una collezione dedicata al green.Sul campo Josef Margreiter, grande capo del turismo del Tirol e gli sciatori Edi Reichart, Leonard "Leo" Stock, Manfred Moelgg e Andreas Wenzel, fondatore  con Marc Girardelli, di Alpen Eagles, che raccoglie soldi per la costruzione di case famiglia per bambini malati terminali.Infine, presente alla premiazione anche il nostro  Kristian Ghedina con il quale, durante la cena, facendo un rapido calcolo e sommando i propri successi a quelli degli altri, ha fatto raggiungere  un totale di 214 podi in Coppa del Mondo di sci radunati in un solo posto e in un solo giorno per questo torneo di golf. (continua)

[ 17/05/2015 ] - A Montecarlo Nazionale Piloti contro StarTeam
Martedì prossimo 19 maggio si terrà l'ormai classica 'World Stars Footbal Match MC', la partita di calcio giunta alla 23/a edizione che anticipa di pochi giorni il prestigioso Monaco Grand Prix di Formula1.L'evento benefico, organizzato dalla associazione Star Team fondata nel 1993 da S.A.S il Principe Alberto II, si terrà allo stadio Louis II, e raccoglie fondi per costruire scuole e ospedali nei paesi in via di sviluppo.Ci sono tanti protagonisti ed ex atleti di Coppa del Mondo invitati: nello Star Team MC, capitanato dal Principe, giocheranno Max Blardone, Peter Fill, Giuliano Razzoli e Peter Runggaldier mentre per la nazionale piloti, guidata da Fernando Alonso, giocherà Kristian Ghedina.Ecco le due squadre al completo:Star Team MC: SAS Prince Albert II, Pierre Casiraghi, Louis Ducruet, Marco Simone, Flavio Roma, Novak Djokovic, Giuseppe Dossena, David Ginola, Sonny Anderson, Dimitar Derbatov, Ezio Gianola, Max Blardone, Max Biaggi, Stephane Porato, Jose Cobos, Loris Capirossi, Riccardo Patrese, Claudio Chiappucci, Greg Campi, Peter Fill, Patrice Servelle, Giuliano Razzoli, Carlos Sainz Grigor Dimitrov, Everson Pereiro Da Silva, Antoine Ettori, Peter Runggaldier, Carlos Sainz, Grigor DimitrovF1 Team: Fernando Alonso, Felipe Massa, Kevin Magnussen, Giancarlo Fisichella, Danil Kvyat, Roberto Merhi, Romain Grosjean, Daniel Ricciardo, Sam Bird, Esteban Guttierez, Sergio Perez, Pastor Maldonado, Charles Pic, Carlos Sainz Jr, Niko Ulkemberg, Max Verstappen, Valterri Bottas, Felipe Nasr, Kristian Ghedina, Emanuele Pirro, Gabriele Tarquini, Ivan Capelli, Stefano Coletti, William GallasL'incontro sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport (e in streaming su Sky.it) a partire dalle ore 18:30 del 19 maggio prossimo. (continua)

[ 18/04/2015 ] - Sportivo dell'anno in Alto Adige; Paris è 2/o
E' andata in archivio ieri sera con un grande successo di pubblico la serata di gala per la proclamazione dello "Sportivo altoatesino dell'anno" nel corso del tradizionale Ballo dello Sport presso il Kursaal di Merano. Quest'anno il titolo è andato a due atleti, il tennista di Caldaro Andreas Seppi e alla biathleta di Anterselva Dorothea Wierer, che se lo aggiudicano per la prima volta. Al secondo posto il discesista della Val d'Ultimo Dominik Paris, che vinse il titolo nell'edizione 2013. Una serata con grande successo di pubblico, organizzata come sempre ottimamente dall'Assisport dell'Alto Adige-Suedtirol Sporthilfe, l'associazione altoatesina che si occupa di finanziare con le sue iniziative a scopo benefico, come appunto il ballo dello sport, l'attività sportiva dei giovani atleti locali.Ospiti d'onore di questa edizione la coppia austriaca di sciatori Marlies Schild e Benjamin Raich, mentre l'ex campione mondiale di super-g Patrick Staudacher con la sua band musicale, gli "Stodlgang" ha fatto da colonna sonora della festa. Tra gli ospiti anche molti ex campioni di numerosi sport invernali ed estivi come ad esempio Kristian Ghedina, Denise Karbon, Gustav Thoeni o atleti in attività come la tuffatrice Tania Cagnotto o lo snowboarder Roland Fischnaller.Nel corso della serata ha avuto luogo anche un'asta benefica i cui proventi, insieme a quelli raccolti con i biglietti venduti per questo ballo, andranno per finanziare lo sport giovanile altoatesino: tra i pezzi di maggior pregio messi all'asta dai numerosi atleti presenti, c'era il casco del campione norvegese Aksel Lund Svindal, disegnato dall'altoatesino Pircher, aggiudicato da un ospite della serata per 3.000 Euro.Per quanti volessero saperne di più su questa associazione e su come vengono spesi i soldi raccolti in questi eventi benefici potete consultare il sito: www.sporthilfe.it  (continua)

[ 09/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 7 superg della stagione 42/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 9/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 23/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 9/o in superg 64/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Dustin Cook è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.37.92, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 154; Norvegia 103; Canada 73; Francia 72; U.S.A. 65; Italia 62; Slovenia 11; Germania 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#41] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2], Dustin Cook (CAN)[pos.3], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Fernando Schmed (SUI)[pos.25], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Mattia Casse (ITA)[pos.19], Bostjan Kline (SLO)[pos.20], Jared Goldberg (USA)[pos.23], Nils Mani ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 14/02/2015 ] - La Charity Cup di Vail al team di Steve Mahre
Come ormai tradizione da diverse edizioni anche al mondiale di sci alpino di Vail-Beaver Creek c'è stato il giorno dedicato ai campioni del passato per la "Charity Cup 2015". Sulle nevi del Golden Peack Stadium di Vail si sono dati appuntamento, davanti ad un numeroso pubblico, ex grandi campioni come Franz Klammer, Pernilla Wiberg, Mark Girardelli, Maria Riesch, Daron Rahlves e il nostro Kristian Ghedina. Queste leggende del circo bianco si sono affrontati in una gara di gigante a squadre a scopo benefico a favore della Vail Valley Foundation e della "Right Play" charity.Erano 20 i team iscritti capitanati da un ex grande dello sci. Ha vinto il team guidato da Steve Mahre, campione del mondo di gigante nel 1982; sul podio, al secondo posto, con il campione statunitense anche il team di Karin Dedler (bronzo in discesa a Val 1989) e l'Audi Team guidato da Marco Buechel (argento in gigante a Vail 1999).   (continua)

[ 08/02/2015 ] - Debacle storica dell'Ital-jet ai mondiali
Passerà alla storia la giornata del 7 febbraio 2015 per lo sci italiano. Da 46 anni a questa parte mai l'Ital-jet aveva raccolto in discesa libera un risultato così deludente ad una rassegna iridata. Il 23/o posto di ieri di Dominik Paris - migliore degli azzurri - ad un mondiale è lo scalino più basso mai raggiunto dalla nostra squadra di velocità dal 1968.Molti i motivi o le scusanti che possono stare alla base di questa storica debacle, resta però il risultato di quella che era una delle squadre accreditate per conquistare una medaglia e che invece si deve ora interrogare sui motivi di questo deludente risultato finale.Se scorriamo la storia di questi mondiali da Grenoble 1968 (una volta, fino al 1980 Olimpiade e Mondiale si correvano anche insieme) ad oggi, per trovare un risultato, per così dire negativo, bisogna scendere a Bormio 2005 quando Kurt Sulzenbacher raccolse, quale miglior azzurro, un 14/o posto finale. Oppure andare ancora più indietro proprio qui a Vail 1989 con Danilo Sbardellotto 13/o o Morioka '93 con Kristian Ghedina sempre 13/o. Altrimenti sempre e comunque piazzamenti nei top10, ma però così in basso come ieri, addirittura fuori dai top20 con tutti i nostri quattro alfieri. L'oro lo abbiamo colto solo una volta con un certo Zeno Colò, erano il lontano 1952 all'Olimpiade di Oslo, poi però sono arrivate anche le medaglie d'argento e bronzo dei vari Plank, Runggaldier, Ghedina, Innerhofer e Paris, ma mai eravamo caduti così in basso. "Si Athenas et Spartam, quod aiunt, ne clamor ridentem", cioè se Sparta piange, Atene non ride. Se l'Italia si lecca le sue ferite, anche l'Austria che aveva raccolto fino ad ora a questo mondiale, tra ori e argenti, già 3 medaglie nella velocità e incappata ieri in una delle sue giornate più nere della storia recente. Il migliore dei biancorssi è stato il campione olimpico Matthias Mayer (12/o), mentre il neo campione del mondo di super-g Hannes Reichelt ha concluso una posizione più indietro (14/o). Dunque per la ... (continua)

[ 01/02/2015 ] - Appunti di viaggio a Stelle e Strisce: Vail 1999
Nella stagione che porta ai mondiali di Vail la Coppa inizia con il volo leggiadro di Deborah Compagnoni, terza sul podio nel gigante di Soelden, mentre il dopo Tomba è affidato soprattutto a Matteo Nana, Giorgio Rocca, Walter Girardi, Patrick Holzer, Kristian Ghedina, Pietro Vitalini, Werner Perathoner, Alessandro Fattori e altri giovani baldanzosi  azzurri. A Deborah si affiancano Isi Kostner, Daniela Ceccarelli, Alessandra e Barbara Merlin, Lara Magoni, Patrizia Bassis, Karen Putzer, Bibi Perez, Sonia Vierin e altre ragazze distribuite nelle varie squadre. Kristian Ghedina trionfa in Val Gardena e tutti noi lo vediamo già sfrecciare sulla insidiosa Birds of Prey del Colorado. Giorgio Rocca infila una serie di risultati eclatanti e Paolo De Chiesa ed io ci prepariamo per il podio iridato; ma la fortuna gira le spalle all'Italia e ai Mondiali di Vail le cose non vanno troppo bene. Nessuna medaglia. Il miglior risultato è quello di Giorgio Rocca, 4/o nello slalom. Un po' poco! Nella breve ed informale conferenza stampa che tiene alla fine della rassegna il Presidente della Federsci Carlo Valentino dice: "Sono molto deluso ed amareggiato, adesso bisognerà capire quali siano i motivi che hanno modificato e stravolto anche le più ragionevoli previsioni, non cerco scuse, le responsabilità sono solo mie e a fine mandato non mi ricandiderò più!" Così avvenne e nel Millennio successivo fu Gaetano Coppi a sedere sulla poltrona più importante di una Federazione che, a quei tempi, riusciva a raccogliere sostegni economici dalle sponsorizzazioni in misura superiore alle assegnazioni del Coni! I Mondiali a stelle e strisce partono con una medaglia da dividere in due, quella del supergigante maschile. Doveva vincere Hermann Maier invece per 3 millesimi avrebbe vinto Lasse Kjus, alla fine si sono trovati insieme sul gradino più alto del podio! Ricordo che Maier era una belva scatenata, da settimane, mesi, tutti gli chiedevano di vincere e lui uscì dal cancelletto come una furia ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 10 discese della stagione 68/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 21/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 8/o in discesa 63/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in discesa per Dominik Paris è il 10/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Guillermo Fayed è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 170; Austria 158; Francia 121; Norvegia 100; Svizzera 61; U.S.A. 51; Germania 28; Slovenia 19; Canada 14; Repubblica Ceca 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ondrej Bank (CZE) pos.19 [#5] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.27 [#28] - 1980 ; Klemen Kosi (SLO) pos.14 [#32] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.24 [#25] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.25 [#29] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.28 [#36] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.30 [#26] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Maxence Muzaton ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Jansrud trionfa nella baby-discesa, 2/o Paris
KITZBUEHEL LIVE - "Volli sempre volli fortissimamente volli". A Kitzbuehel si corre in ogni modo, in ogni condizione e con qualsiasi tracciato. Ed è quanto accaduto oggi con una sesta discesa libera maschile di coppa del mondo che andrà in archivio come la più corta mai corsa qui sulla Streif: meno di un minuto causa la nebbia presente nella parte centrale.Ci scusi Vittorio Alfieri se abbiamo preso ad uso la sua celebre frase per commentare quanto accaduto oggi nella giornata che ha visto Kjetil Jansrud tornare al successo dopo alcuni passaggi a vuoto e il nostro Dominik Paris che in stato di grazia dopo la vittoria di ieri in super-g mette in saccoccia anche il secondo podio in due giorni a soli 2 centesimi dal norvegese. Peccato quell'errore alla seconda porta con quel piede malandrino un po' troppo pesante su questo tipo di neve per il forestale della Val d'Ultimo che ora si presenta tra i grandi favoriti al mondiale di Vail si in discesa che in super-g. Sul terzo gradino del podio sale il francese Guillermo Fayed, relegando così l'austriaco George Streitberger, tra la delusione dei 40mila tifosi accorsi ad assistere alla gara, al quarto posto con 39 centesimi di ritardo. Quinto lo statunitense Steven Nyman (+0.41) a precedere altri due azzurri: Christof Innerhofer, sesto ma felice, e Werner Heel, settimo, entrambi separati da un solo centesimo.Si manda così  in archivio una discesa libera sulla Streif, il tempio dello sci, non certo spettacolare e nel giubileo dei 75 anni del Trofeo dell'Hahnenkamm. Una gara condizionata da una nevicata, ma soprattutto dalla nebbia che ha costretto la giuria ad innumerevoli rinvii, dalle 11.30 fino alle 13.45 ed abbassando la partenza fino a dopo il salto della Steidlalm, dunque meno della metà del tracciato originale. Ci sarà sicuramente da discutere a lungo sull'opportunità o meno di far disputare gare di questo tipo, ma si sa qui siamo in Austria e a Kitzbuehel e gli interessi economici legati a questa gara prevaricando ogni ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Paris: "Una vittoria inaspettata, ma voluta!"
KITZBUEHEL LIVE - Si chiude il cerchio. L'Italia dello sci alpino ottiene l'unico successo che le mancava sulla Streif dopo aver vinto due volte in discesa - Ghedina e Paris -5 volte  in slalom - Tomba due volte, Piero Gros, Gustavo Thoeni e Cristian Deville - in combinata con Gustavo Thoeni (2 volte) - ed ora anche in super-g. L'autore di questa quadratura del cerchio è Dominik Paris, l'ultimo a vincere qui a Kitzbuehel due anni fa. Un Parisal settimo cielo anche perchè si porta a casa 65mila franchi svizzeri, un montepremi di tutto rispetto. Un successo che forse non era così atteso anche se quest'anno i tre gare era andato due volte sul podio, a Lake Louise e Val Gardena, scoprendosi così anche veloce in questa specialit, tanto da collezionare anche una vittoria qui sulla Streif."A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. Dopo le prove di discesa non ero tanto soddisfatto della mia prestazione, ma oggi sapevo che si trattava di un'altra gara e così è stato. Nella parte alta ho commesso qualche errorino forse perchè non mi sentivo benissimo sugli sci, poi le cose sono cambiate, anche se sinceramente non mi aspettavo di vincere. Ma l'ho cercata comunque, come sempre. Questo successo mi toglie un peso in vista della discesa di domani, dopo il negativo weekend di Wengen cercavo delle risposte concrete e oggi le ho ottenute. &#8203;Non è finita qui. Se sono stanco?....non penso proprio!".Comunque nello slalom della combinata il campione altoatesino non ci sarà anche se era iscritto, meglio riposarsi per la discesa di domani. Con lui non ci sarà nemmeno Christof Innerhofer, nonostante risultasse iscritto alla vigilia di questa prova. Un Innerhofer comunque soddisfatto della sua prova: "Contento del mio atteggiamento - spiega il campione di Gais - anche se dopo l'Hausbergkante ho tirato un po' il freno a mano e potevo ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 9/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 31/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in discesa 268/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 75/a in discesa per Beat Feuz è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Carlo Janka è il 22/o podio della carriera, il 7/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 18/o in 2.38.19, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Austria 177; Francia 68; Norvegia 45; Germania 36; Italia 36; Repubblica Ceca 29; U.S.A. 26; Canada 2; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Broderick Thompson (CAN) pos.29 [#54] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Broderick Thompson (CAN)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ondrej Bank (CZE)[pos.9], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 46/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 10/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 21/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 7/o in superk 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ivica Kostelic è il 60/o podio della carriera, il 15/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 20/o in 2.33.02, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Francia 149; Austria 105; Croazia 100; U.S.A. 61; Repubblica Ceca 34; Slovenia 32; Italia 25; Slovacchia 15; Svezia 8; Germania 6; Canada 4; Polonia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.3 [#22] - 1979 ; Pavel Trikhichev (RUS) pos.30 [#36] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Klemen Kosi (SLO)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.23], Tyler Werry (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.13], Adam Zampa ... (continua)

[ 23/12/2014 ] - A Foppolo tutto pronto per il Parallelo di Natale
Tutto pronto in quel di Foppolo, nonostante la penuria di neve sulle Alpi che sta mettendo a dura prova il circo bianco, per la 25/a edizione del Parallelo di Natale in programma domani.Sulle nevi di Montebello di Foppolo, nel comprensorio Brembo Ski in provincia di Bergamo, è tutto pronto per ospitare questa festa dello sci che da venticinque anni annuncia l'arrivo del Natale per gli appassionati italiani dello sci e che quest'anno avrà come ospite d'eccezione Alberto Tomba, per ricordare che trenta anni fa il campione bolognese vinse a Milano il Parallelo sulla montagnola di SanSiro. Insieme a lui ci sarà anche Giuliano Razzoli, reduce dal tredicesimo posto di Campiglio ieri sera, ma che non sarà però al via. Albertone sarà presente a Foppolo anche per celebrare la venticinquesima edizione e dare il via alla gara alle ore 9.30. Molti gli atleti della nazionale maggiore che hanno dato la loro disponibilità a partecipare a questo evento, che più che una gara, è un'autentica festa dello sci.In gara in campo femminile ci saranno: Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Federica Sosio, Roberta Melesi, Nicole Delago, Marta Benzoni, Nicole Duci e Martina Perruchon. Mentre in campo maschile scenderanno in pista Mattia Casse, Kristian Ghedina, Riccardo Tonetti, Silvano Varettoni, Giordano Ronci, Cristian Deville, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Paolo Pangrazzi, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Lorenzo Moschini, Tommaso Sala, Michele Gualazzi e Marco Furli.A causa della carenza di neve, che purtroppo ha fatto cancellare la gara Vip e quella degli sci club orobici prevista per oggi, il traguardo del Parallelo di Natale è stato alzato un po' più a monte, ma non ha impedito agli organizzatori guidati da Angelo Bertocchi, di consentire la disputa di questa gara. Per garantire al pubblico un servizio ad hoc, per l’occasione, lo skipass sarà totalmente gratuito in una giornata che partirà alle ore 9 con la consegna dei pettorali. Senza dimenticare il ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 7 superg della stagione 31/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 7/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 20/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 7/o in superg 62/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in superg per Dominik Paris è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 30/o podio della carriera, il 13/o in superg l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Italia 169; Svizzera 107; Norvegia 100; Francia 58; Canada 33; U.S.A. 17; Germania 15; Slovenia 9; Repubblica Ceca 4; Svezia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#22] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#24] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.10 [#21] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.17 [#14] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.22 [#40] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Klaus Brandner (GER)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Brice Roger (FRA)[pos.15], Klemen Kosi (SLO)[pos.22], Ondrej Bank (CZE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Guay E. : 2) Jansrud K. : 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 3/a vittoria in carriera per Steven Nyman (USA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 6/o podio in carriera per Steven Nyman (USA), il 6/o in discesa 73/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 21/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 19/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Dominik Paris è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 151; U.S.A. 120; Austria 115; Francia 114; Italia 106; Norvegia 80; Canada 19; Germania 6; Svezia 5; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#30] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.7 [#20] - 1990 ; Maxence Muzaton (FRA) pos.30 [#51] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Steven Nyman (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher (2001); Dominik Paris (2014); 4/o Kristian Ghedina (2005); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Maxence Muzaton (FRA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2013; classifica di discesa ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 17/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 6/o in discesa 61/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in discesa per Beat Feuz è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Steven Nyman è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.40.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Austria 131; U.S.A. 109; Italia 108; Norvegia 100; Francia 89; Canada 25; Germania 15; Repubblica Ceca 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#8] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#24] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Dominik Paris (2014); Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Andrew Weibrecht (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2010; classifica di discesa dopo Beaver ... (continua)

[ 09/10/2014 ] - L'Airbag Dainese da dicembre in uso
Finalmente l'airbag per gli atleti di coppa del mondo e' cosa fatta. Ad annunciarlo e' stata la Fis dopo che il sito internet "skionline.ch" aveva posto direttamente ai vertici internazionali il quesito.Il sistema D-Air dell'azienda italiana Dainese, dopo i test durati alcuni anni, dunque entrera' in dotazione agli atleti del circo bianco a partire dalla tappa italiana di dicembre in Val Gardena. Il modello di paraschiena dotato di airbag simile a quello utilizzato nelle corse automobilistiche sara' presentato a Soelden in occasione dell"Alpine Forum della Fi di fine ottobre.Nei mesi scorsi sono stati sciolti gli interrogativi riguardanti un ipotetico vantaggio aerodinamico che detta protezione poteva consentire rispetto ai vecchi paraschiena. Ma ora tutto e' stato risolto. Nei prossimi mesi andra' in produzione, ma inizialmente, visti i tempi ristretti, solo alcuni atleti di vertice della specialita' che ne faranno richiesta potranno indossarlo durante le gare della Val Gardena. Quello del D-Air e' un progetto che l'azienda di Vicenza ha iniziato circa tre anni fa in collaborazione con la Fis e che ora vede la sua definitiva operativita'. L'anno scorso in occasione del week end di Kitzbuehel era stato presentato un prototipo quasi definitivo che alcuni atleti come l'azzurro Werner Heel e il canadese Osborne-Paradis, con la collaborazione dell'ex discesista Kristian Ghedina, avevano testato durante alcune sessioni di prove cronometrate. Mai pero' era stato utilizzato in gara. Da dicembre questo sara' possibile grazie all'azienda Dainese. Sicuramente nei prossimi anni altre aziende oltre a quella italiana entreranno in questo segmento di mercato con modelli simili che non faranno altro che aumentare la sicurezza degli atleti, e in un futuro non troppo lontano anche quello degli sciatori amatoriali.  (continua)

[ 22/09/2014 ] - Cortina 2021: il Comune dice no al referendum
Secca presa di posizione da parte dell'Amministrazione comunale di Cortina sulla proposta di indire un referendum popolare per appoggiare o respingere la candidatura di Cortina d'Ampezzo al Mondiale 2021. Ecco il pensiero del vicesindaco Enrico Pompanin, in un comunicato preparato dalla stessa Amministrazione."Se vogliamo avere una speranza di correre da soli dobbiamo presentarci all'incontro con la Federazione internazionale dello Sci che si tiene a Zurigo con una decisione deliberata dal Consiglio comunale - dice il Vicesindaco Enrico Pompanin - Ce lo chiede il presidente Fisi Flavio Roda che, tra dieci giorni, incontrerà i delegati internazionali battendosi per Cortina. Tutti sapevano da tempo di questa scadenza. Ci vogliono mesi per indire un referendum. Noi abbiamo giorni per decidere. Proporlo proprio adesso è mero autolesionismo"."Nello stesso tempo stiamo cercando di definire con la Regione il sostegno per l'apertura dei cantieri delle opere connesse ai Mondiali. Anche qui la Regione ci chiede chiarezza in tempi rapidi: come si fa a fermarsi per mesi? Noi non siamo contrari allo strumento del referendum, ma al suo uso distorto. Se vogliamo avere buone possibilità, bisogna subito costruire un sostegno internazionale tra i delegati Fis e strutturare l'appoggio da parte della Regione. Proporre il referendum ora, così fuori tempo, rischia solo di ridurre le possibilità di Cortina"."Per quanto riguarda il consigliere Gianpietro Ghedina, penso che il suo comportamento sia al limite dell'irresponsabilità. Sa da mesi delle scadenze e aspetta gli ultimi dieci giorni sostenendo, tra l'altro, che il Consiglio comunale non sia il luogo migliore per decidere? Dopo anni che va dicendo che è l'unico organo decisorio e accusandoci di non dargli abbastanza importanza? Ghedina sapeva perfettamente che proporre un referendum ora non era possibile e l'ha fatto solo per mettere in difficoltà il Consiglio. Scorretto"."Quanto al Comitato Civico, non hanno bisogno né della nostra ... (continua)

[ 13/06/2014 ] - Roda incontra il CO Cortina: quinta candidatura?
(da fisi.org) A una settimana esatta dall'assegnazione dei Mondiali di sci alpino 2019 alla località svedese di Are, il presidente Flavio Roda ha convocato una riunione a Milano con il Comitato Organizzatore di Cortina alla quale hanno partecipato Enrico Pompanin (Sindaco di Cortina), Enrico Valle (Presidente del Comitato Organizzatore Cortina 2019), Igor Ghedina (Sci Club Cortina), Marco Ghedina (Assessore allo Sport Comune di Cortina), Gherardo Manaigo (Associazione Albergatori), Enrico Ghezze (Impianti a fune), Stefano Illing (Cortina Turismo) e Maurizio Gandolfi (Cassiopea).Lo scopo dell'incontro era quello di capire se esistono i presupposti per una futura candidatura ampezzana in vista dei Mondiali 2021. Tutte le parti hanno analizzato con serenità quanto accaduto a Barcellona nel corso del Congresso FIS, il Presidente Roda ha assicurato il pieno sostegno e l'appoggio della Federazione nel caso in cui soltanto Cortina in rappresentanza dell'Italia deciderà di ripresentarsi, sottolineando la necessità che una decisione definitiva dovrà essere presa entro la fine dell'estate per permettere alla macchina organizzativa di rimettersi in azione nei tempi giusti. Le parti si sono date appuntamento nel prossimo mese di settembre per un ulteriore incontro programmatico.   (continua)

[ 03/06/2014 ] - Rocca, Ghedina e Blardone ospiti dello SC Rimini
Ieri si è tenuta a Rimini la terza festa dello Sci Club Rimini, inaugurato nel maggio 2012. Era presente per la terza volta il gigantista della nazionale Max Blardone, per la seconda l'ex velocista Kristian Ghedina, e per la prima volta l'ex slalomista Giorgio Rocca. Insomma una parterre di ospiti prestigiosi nella cornice del Grand Hotel di Rimini, per festeggiare lo sci club che ha ormai raggiungo i 600 tesserati in due anni di attività.Ecco Max: "sempre con immenso piacere accolgo gli inviti da parte dello Sci Club Rimini che, tra l'altro, ho avuto il privilegio di tenere a battesimo due stagioni or sono. Sono felice di vedere come, anno dopo anno, questa realtà riesce a crescere e ad organizzare iniziative sempre molto ben riuscite. Un gruppo che considero di amici i quali riescono a trasmettere con entusiasmo l'amore e la passione per questo splendido sport"Per Max un weekend all'insegna del fitness e dei motori: sabato era ospiti della rassegna "Rimini Wellness" con Marco Materazzi presso lo stand di Technogym, mentre domenica, in compagnia di Christof Innerhofer, si è recato al Mugello per tifare da vicino Valentino Rossi e i piloti italiani impegnati nel circuito toscano per il motomondiale. (continua)

[ 28/05/2014 ] - Cortina 2019: il comitato sabato a Barcellona
Sabato 31 maggio la delegazione di Cortina capeggiata dal Presidente del Comitato Organizzatore Enrico Valle partirà con destinazione Barcellona per partecipare al congresso FIS.Giovedì 2 giugno, intorno alle 15.40, i 17 delegati FIS voteranno per assegnare ufficialmente, alle 17.30, la località che ospiterà i Mondiali di Sci Alpino 2019, e scegliere una tra Cortina e l'avversaria Are.Poco prima della votazione Cortina si presenterà ufficialmente: 10/15 minuti in cui Valle introdurrà le motivazioni della candidatura, seguito dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio, dal Governatore del Veneto Luca Zaia, dal Presidente del Coni Giovanni Malagò, chiuderà Alberto Tomba in qualità di testimonial di Cortina.Voleranno a Barcellona anche il vicesindaco della località ampezzana Enrico Pompanin, l'assessore allo Sport e Turismo Marco Ghedina, l'addetto stampa del comune Tommaso Vesentini. Della delegazione azzurra, formata da circa 35 persone, fanno parte anche il presidente del comitato d'onore della candidatura Luca Cordero di Montezemolo, l'imprenditore Matteo Zoppas, i rappresentanti di Cortina Turismo, Ascom, Impianti a fune, Associazione Albergatori e i responsabili dei vari team di Cortina 2019.Sarà ovviamente presente anche il presidente della FISI Flavio Roda, impegnato nelle operazioni di voto in qualità di membro del consiglio FIS.E' la quarta volta che la località ampezzana cerca l'assegnazione della manifestazione mondiale: nell'agosto 2007 la prima candidatura ufficiale, per l'edizione 2013. Ecco il riepilogo delle candidature e delle assegnazioni (in grassetto):Mondiali 2011 - candidate: Garmisch, SchladmingMondiali 2013 - candidate: Schladming, Vail, St.Moritz, CortinaMondiali 2015 - candidate: Vail, St.Moritz, CortinaMondiali 2017 - candidate: St.Moritz, Are, Cortina (ritiratasi subito prima del voto)Mondiali 2019 - candidate: Cortina, Are (continua)

[ 21/05/2014 ] - Fill-Ghedo-Runghi al World Stars Football Match
Questa sera alle 19, allo Stadio Louis II di Montecarlo, si è tenuta la 21/a edizione del World Stars Football Match 2014, una partita di beneficenza che ha visto scendere in campo la Nazionale Piloti F1 conto l'AS Star Team For Children MC, capitanata da SAS Principe Alberto II, nella settimana del 72/o Gran Premio del Principato.Il ricavato dell'incasso sarà devoluto in beneficenza a "Fondation Princesse Charlène de Monaco": la fondazione sostiene i giovani sportivi che sono dotati di un potenziale da campioni, ma che non hanno i mezzi sufficienti per intraprendere una carriera sportiva.Al fischio finale esulta lo Star Team che vince per 3 a 2 con gol del tennista serbo Novak Djokovic (#2 ranking ATP) che ha voluto dedicare, con una maglietta con scritte di incoraggiamento, un gol alle vittime dell'alluvione che ha colpito Serbia e Bosnia. Per i piloti hanno segnato Danil Kvyat e Maro Engel.Tra i piloti attivo e combattivo Fernando Alonso, che sfiora il gol con una bella punizione nel secondo tempo; in campo tra i tanti anche Felipe Massa, l'ex F1 Giancarlo Fisichella (che ha ricordato l'impegno e la bravura di Schumacher nella speranza di vederlo di nuovo in campo), il pilota DTM Maro Engel, il pilota di GP2 Stefano Coletti (fratello di Alexandra, velocista ex azzurra e ora monegasca), Sergio Perez, Jules Bianchi, e i centauri Max Biaggi e Loris Capirossi.Per i piloti in difesa ha giocato un granitico Kristian Ghedina, che di fronte aveva l'amico-rivale di sempre Peter Runggaldier. Presente anche Peter Fill, come nel 2011, a confermare una lunga tradizione di sciatori invitati a questo evento, che negli anni scorsi ha visto in campo anche Giuliano Razzoli. (continua)

[ 24/04/2014 ] - Cornaz: "nessun contatto con la FISI"
"Non ho avuto alcun contatto con la federazione italiana" queste le parole di Mauro Cornaz raccolte dal magazine Ski Chrono durante la fiera "Mountain Planet" in corso a Grenoble.Negli ultimi giorni il nome di Cornaz era stato accostato al ruolo di nuovo Direttore Sportivo per lo sci alpino italiano, posizione voluta dal presidente Flavio Roda che proprio in questi giorni sta componendo i quadri tecnici per la prossima stagione.Al di là delle dichiarazioni formali nei giorni scorsi era girata voce di un avvicinamento tra via Piranesi e l'ex allenatore della velocità azzurra e transalpina.Valdostano di Gressan, Mauro è stato per 4 anni responsabile dell'italjet ai tempi di Ghedina, Runggaldier, Vitalini, Perathoner e Fattori. E' poi passato a lavorare con i francesi, vincendo l'oro olimpico a Nagano 1998 con Jean-Luc Cretier e nel 2006 con Antoine Deneriaz e lasciando i transalpini nell'estate 2006 dopo 11 stagioni.Nell'aprile di tre anni fa era stato contattato come possibile DT dopo l'addio ("a tempo") di Claudio Ravetto, e non era la prima volta che la nostra federsci corteggiava Mauro. Infine nello scorso marzo il suo nome era stato accostato a Swiss-Ski. Di fatto Cornaz, 54 anni, è fuori dal Circo Bianco dal 2006, e da diverse stagioni è direttore degli impianti di Pila.Intanto il candidato più accreditato per il ruolo rimane Claudio Ravetto: vedremo quali saranno le decisioni prese dal rieletto presidente Roda e dal nuovo Consiglio Federale, che nei giorni scorsi ha incontrato gli atleti dello sci alpino, di sicuro è necessario accorciare i tempi, manca una settimana alla fine di aprile ed è necessario definire quanto prima le squadre per la prossima stagione, in modo da poter impostare il lavoro estivo nei tempi giusti. (continua)

[ 24/04/2014 ] - Ivica Kostelic prolunga con Fischer
Fischer e Ivica Kostelic saranno ancora insieme per i prossimi due anni: il campione croato, che scia Fischer dal 2007, proseguirà dunque con la casa austriaca fino al 2016.Dopo una stagione di Coppa decisamente sottotono, con soli due risultati nei top10 (quarto a Levi e decimo a Lenzerheide, entrambi in slalom), salvata però dall'argento olimpico in superk, il 34enne croato non ha nessuna intenzione di avviarsi sul viale del tramonto.Giusto ieri abbiamo pubblicato la composizione dei gruppi di lavoro croati per la prossima stagione, e Ivica avrà a disposizione uno staff di 10 persone, tra cui papà Ante, la sorella Ivica, il "nostro" Kristian Ghedina e lo skiman Leo Mussi."Il mio obiettivo per la stagione 2014/2015 è una medaglia ai Mondiali di Vail/Beaver Creek e tornare a fare buoni risultati in Coppa del Mondo - ha detto Ivica - Con Fischer ho ottenuto la maggior parte dei miei migliori risultati in carriera, compresa la Coppa generale. Nel corso degli anni è nata una vera amicizia, sono felice che Fischer sia gestita a conduzione famigliare perchè questo si riflette in tutte le aree della società, dunque buon compleanno!" La casa austriaca festeggia infatti i 90 anni dalla sua fondazione. (continua)

[ 23/04/2014 ] - I Croati per la stagione 2014/2015
CroSki, la federsci croata, ha ufficializzato oggi i quadri tecnici per la prossima stagione agonistica.Al termine del quadriennio olimpico, il Comitato Alpino della  federazione ha rinnovato alcune cariche per il prossimo quadriennio: Stjepan Puhak rimane presidente del Comitato Alpino, Vedran Pavlek responsabile delle squadre nazionali, e Reni Fleiss responsabile delle gare nazionali. La squadra nazionale A sarà composta come un anno fa da Ivica Kostelic e Natko Zrncic-dim, cui si aggiungono Filip Zubcic (classe 1993) e Istok Rodes (classe 1996), entrambi dalla B.In due stagioni Rodes, 18 anni lo scorso gennaio, è passato dalla squadra C alla A; è stato sesto in slalom ai Mondiali di Jasna a marzo.Ivica Kostelic potrà contare su uno staff personale di 10 persone: capo allenatore sarà ancora papà Ante Kostelic, con tre "assistant-coach", tra cui la sorella Janica. Confermati Kristian Ghedina nel ruolo di allenatore per le discipline veloci e Leo Mussi come service man per le discipline veloci e collegamento con Fischer.Nuovo ingresso nelle discipline tecniche: Robert Kristan, per anni collaboratore di Americani e Canadesi, sarà il service man/allenatore in slalom e gigante. Completano il team i fisioterapisti Zoran Prso e Danko Butala.Obiettivo dichiarato: tornare tra i migliori interpreti dello slalom, dopo una stagione involutiva nella sua disciplina preferita, 16/o in classifica finale dopo 6 stagioni tra i top 5 al mondo.Con Zrncic-Dim lavorerà Walter Hubmann (al posto di Peter Pen) e Kristian Ghedina; Con Zubcic il coach Marko Suman e con Rodes il coach Davor Lazeta.Entra nello staff delle nazionali anche l'ex Nika Fleiss, nel ruolo di responsabile per il marketing e la comunicazione.Rivoluzionate le squadre B: perdono lo status di atleta nazionale Sofija Novoselic, Sasa Trsinski e Dalibor Samsal (tre volte nei top30 in CdM).La nuova B femminile sarà composta da Andrea Komsic (1996) e Leona Popovic (1997); la B maschile da Matej Vidovic (1993), Elias Kolega ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
28/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 40/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Kjetil Jansrud (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 14/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in superg 57/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in superg per Patrick Kueng è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 9/o in 1.32.12, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 174; Austria 173; Svizzera 111; Canada 83; Italia 81; U.S.A. 58; Francia 23; Germania 15; Croazia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.12 [#17] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#14] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.11 [#27] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.24 [#49] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.5], Andrew Weibrecht (USA)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Klaus Brandner (GER)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mattia Casse (ITA)[pos.22], Benjamin ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa II
27/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 39/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 5/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 22/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 16/o in discesa 13/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Johan Clarey è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Matthias Mayer è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 9/o in 1.23.02, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Canada 124; U.S.A. 95; Italia 91; Svizzera 86; Norvegia 85; Francia 85; Svezia 5; Germania 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#20] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#2] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 28/02/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa I
26/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 2/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 13/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in discesa 56/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in discesa per Travis Ganong è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 9/o in 1.06.22, pettorale # l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 146; U.S.A. 98; Italia 86; Francia 81; Svizzera 69; Canada 59; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.16 [#] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.24 [#] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#] - 1992 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.30 [#] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Georg Streitberger (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.3], Guillermo Fayed (FRA)[pos.6], Nils Mani (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa
21/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 63/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 7/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 28/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 11/o in discesa 257/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 72/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 56/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bode Miller è il 77/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 2.04.15, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 112; Norvegia 109; Francia 101; Svizzera 94; Italia 47; Canada 40; Germania 16; Svezia 8; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#11] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#25] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.26 [#39] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Dainese presenta D-Air ski:l'airbag diventa realtà
Dainese e la Federazione Internazionale Sci hanno presentato ufficialmente quest'oggi "D-air Ski", il sistema airbag protettivo, frutto dell’accordo iniziato tra l'azienda italiana con sede a Vicenza e i vertici dello sci mondiale nel gennaio 2011.  Due anni fa proprio qui a Kitzbuehel fu presentato il semplice prototipo, con la promessa di realizzarne la versione attiva entro le Olimpiadi invernali di Sochi. L’impegno è stato mantenuto e D-air Ski, a partire dalla gara in Val Gardena è impiegato in prova dagli sciatori Werner Heel, Jan Hudec, Manuel Osborne Paradis ed altri atleti delle federazioni austriaca e francese. Il sistema attuale, realizzato nell’ambito del programma FIS-ISS (Injury Surveillance System), presenta numerose e importanti modifiche rispetto al prototipo, che riguardano l’algoritmo di attivazione, la parte pneumatica, l’ergonomia, l’innocuità e l’aerodinamica. D-air Ski è una protezione air bag per l’impiego nelle competizioni di sci alpino che, in 100 millisecondi dall’inizio della caduta (nelle cadute più violente), è in grado esplodendo, grazie ad una carica idraulica, di coprire torace, spalle, clavicole e vertebre cervicali e di assorbire fino al 61% della forza dell’impatto. All'illustrazione alla stampa a Kitzbuehel erano presenti Guenther Hujara, Vittorio Cafaggi (Dainese Strategic Development Manager), gli atleti testatori Werner Heel, Jan Hudec e Manuel Osborne-Paradis e il consulente tecnico Kristian Ghedina.Nel suo intervento Hujara ha fatto un bilancio più che lusinghiero di questo progetto: "Sono passati tre anni da quando abbiamo contattato Dainese per una possibile collaborazione per sviluppare il sistema di air bag per gli atleti delle discipline alpine. Avevamo alcune informazioni sul sistema che era disponibile nelle competizioni motoristiche e avevo qualche feedback positivo dal mondo racing moto. Abbiamo provato ad ottenere un sistema simile per il mondo delle competizioni sci. Abbiamo lavorato molto su questo progetto e ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Hujara: "No Hausbergkante, troppo pericolosa"
Niente Hausbergkante per la discesa libera di sabato a Kitzbuehel. Questa la decisione presa oggi dalla giuria e dal direttore della coppa del mondo maschile Guenther Hujara."L'Hausbergkante non è sicura - ha dichiarato Hujara in conferenza stampa - neve troppo molla e fondo nevoso troppo basso. Non ci sono le condizioni per correre. Avevamo pensato di far disputare domani mattina, prima dello slalom, una mini prova con partenza dalla casetta della Seidlalm inglobando l'Hausbergkante, per poter fare scendere come da regolamenti gli atleti su questa parte della pista esclusa oggi in prova. Ma questo non è possibile e dunque si effettuerà lo stesso percorso dell'unica prova disputata attraversando il tracciato dello slalom sulla Ganslern".Per la seconda volta nella storia recente dell'Hahnenkamm Trophy, la precedente fu nel '98 quando vinse Ghedina, la discesa non transiterà sullo spettacolare passaggio dell'Hausbergkante.    (continua)

[ 18/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa
18/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 44/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. 2009: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Sullivan M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 2/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 3/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 24/a in discesa per Hannes Reichelt è il 27/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 55/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.33.20, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 256; Svizzera 156; U.S.A. 85; Norvegia 80; Italia 73; Francia 62; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#8] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Jared Goldberg (USA) pos.12 [#40] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.19 [#44] - 1991 ; Martin Cater (SLO) pos.30 [#67] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 3/o ... (continua)

[ 17/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk
17/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 43/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. 2009: 1) Janka C. : 2) Fill P. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 20/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 41/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 1/o in superk 68/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superk per Alexis Pinturault è il 17/o podio della carriera, il 4/o in superk per Natko Zrncic-dim è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 2.46.64, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 149; U.S.A. 143; Svizzera 140; Italia 78; Croazia 60; Norvegia 55; Austria 51; Repubblica Ceca 23; Slovenia 9; Russia 7; Slovacchia 2; Polonia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.9 [#25] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.27 [#46] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Jared Goldberg (USA)[pos.20], Martin Vrablik (CZE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sandro Viletta (SUI)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.18], Frederic Berthold (AUT)[pos.25], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.27], Adam Zampa (SVK)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2013? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Il 2013 si apre con le vittorie di Zuzulova e Neureuther al parallelo di Monaco, gara criticata dal nostro Innerhofer che afferma: "piace solo ad Hujara!".A Zagabria Shiffrin ed Hirscher conquistano la vittoria, mentre si seguono con attenzione le notizie di casa Svizzera sugli infortuni di Dani Albrecht e Beat Feuz.Lindsey Vonn rientra in gara a St.Anton dopo una lunga (e misteriosa) pausa.  Si esulta per la vittoria di Winnerhofer a Wengen mentre Bode Miller annuncia che tornerà solamente in ottobre.Sulla Streif, in prova, sfreccia Svindal ma in gara trionfa Dominik Paris, 15 anni dopo Kristian Ghedina, mentre Innerhofer viene multato e parte con il 46, e Peter Fill cade rovinosamente all'Alteschneise.A Maribor tutta la Slovenia aspetta Tina Maze che vince in slalom ma viene beffata in gigante da Lindsey Vonn. Razzoli si ferma ai piedi del podio nello slalom di Kitz, mentre a fine mese arrivano le convocazioni azzurre per i Mondiali.Febbraio è dominato da Schladming 2013: in superg Sofia Goggia arriva 4/a mentre Lindsey Vonn cade, si infortuna e deve rinunciare a Mondiali e stagione: torna subito negli USA con l'aereo di Tiger Woods e una settimana dopo viene operata a Vail. L'eroe della manifestazione è Ted Ligety con tre ori, ma in discesa Paris e Nadia Fanchini sono d'argento. Tessa Worley è gigante mondiale, mentre Manfred Moelgg conquista un ottimo bronzo tra le porte larghe. Il Mondial si chiude con il bilancio di Flavio Roda e con lo slalom: Shiffrin e Hirscher i protagonisti.Riparte il Circo Rosa con una storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo nella libera di Meribel, mentre Winnerhofer vince anche a Garmisch. Pochi giorni prima della fine del mese arriva la matematica certezza: Tina Maze vince la sua prima Sfera di Cristallo.Marzo è sotto il segno di Tina Maze: a Garmisch viene ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Fantaski Stats - Bormio - discesa
13/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 9 discese della stagione 28/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Paris D. : 1) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. : 2) Kueng P. : 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Zurbriggen S. : 3) Innerhofer C. 2009: 1) Jerman A. : 2) Defago D. : 3) Walchhofer M. 2008: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); 25/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 54/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 17/o in discesa 54/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Hannes Reichelt è il 26/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Erik Guay è il 21/o podio della carriera, il 15/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 6/o in 1.55.06, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 222; Francia 124; Norvegia 100; Canada 90; Italia 85; Svizzera 68; U.S.A. 35; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.7 [#5] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.23 [#48] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.5], Otmar Striedinger (AUT)[pos.16], Marc Berthod (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); 2/o Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer (2010); 5/o Kristian Ghedina (2001); Patrick Staudacher (2006); Marc Berthod (SUI) ... (continua)

[ 26/12/2013 ] - Fill e S.Fanchini vincono il Parallelo di Natale
Il trentunenne Carabiniere Peter Fill, velocista della Nazionale A, e la venticinquenne bresciana Sabrina Fanchini, dell’Esercito, iscrivono per la prima volta il proprio noeme nell’albo d’oro del Parallelo di Natale, la cui 24/a edizione si è disputata sulle nevi Foppolo Brembo Ski, in Alta Valle Brembana, nelle Prealpi Orobiche della Provincia di Bergamo. Fill ha avuto ragione in finale, ed in entusiasmante rimonta, del giovanissimo (21 anni) Giordano Ronci, atleta dell’Esercito del Gruppo B Azzurro, che era giunto all’atto conclusivo dopo aver battuto in semifinale,e per soli 19 centesimi, l’altro cortinese Kristian Ghedina, che aveva appena estromesso il carabiniere trentino Davide Simoncelli.E' mancata di un soffio, dunque, una finale come avrebbe sognato Rolly Marchi,il giornalista cui era intitolato il Parallelo di Natale 2013 dello Sci Club Selvino "Toni Morandi" organizzatore. Ma un pensiero glielo ha dedicato proprio Fill: "Rolly mi ha sempre sostenuto, mi manca molto. Certo, avessi fatto la finale con Kristian sarebbe stato bellissimo, sarà per il prossimo anno, vista la forma smagliante di Ghedo. Abbiamo un successo ciascuno e nel 2014 vedremo come andrà a finijre. Ora festeggio il Natale a casa caricato da questo successo, che mi spkronerà per fare un bel risultato a Bormio nella discesa di Coppa del Mondo".Quarto posto per il tedesco Dominik Stehle e premio "Angelo Vergani" assegnato al giovane emergente Mattia Casse, ventitreenne delle Fiamme Gialle del Gruppo B giunto ai quarti di finale.Innovazione e tradizione anche nel Parallelo femminile,in un completo trionfo dello sci alpino bresciano in Nazionale Rosa. Ha vinto la Fanchini, ma la più giovane delle tre sorelle camune, Sabrina; all’ultimo momento avava rinunciato Nadia, mentre Elena si arrendeva nei quarti.dSuperate nei quarti ed in semifinale le due azzurrine bergamasche seriane Michela Azzola e Marta Benzoni, la Fanchini andava in finale al cospetto di Daniela Merighetti, intenzionata a fare ... (continua)

[ 23/12/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Americanate...?
Quando si assista a qualsivoglia esibizione in cui il protagonista ostenti una particolare situazione si è soliti esclamare: "E' un'americanata!" In genere l'espressione non è molto gentile e chi la pronuncia vuole sottolineare l'eccessiva spettacolarizzazione di un gesto, di una persona...o altro! Nei giorni scorsi ho sentito nel mondo del nostro sport molti giudizi "strani" su due atleti statunitensi: Bode Miller e Lindsey Vonn, giudizi che non mi trovano proprio d'accordo. Quest'anno abbiamo visto spesso inquadrata la moglie di Bode, quasi sempre con il figlio del marito in braccio. Poi a fine gara puntuale l'immagine di Bode con il suo bimbo, accanto alla bellissima consorte. In Val Gardena la regia ha cercato più volte il campione statunitense e spesso padre e figlio erano abbracciati, in quei preziosi momenti di coccole che solo chi è genitore sa capire ed apprezzare. Belle anche quelle con il pargolo a cavalcioni sulle spalle. "E' un'americanata! Che bisogno c'è di ostentare il figlio ogni volta? La moglie potrebbe essere anche un po' più discreta ed evitare di saltellare quando il marito è in gara" Ho provato a dire, anche davanti ad un gruppo numeroso di persone, come lo sport sia vissuto in maniera molto diversa negli Stati Uniti, e come il concetto di famiglia sia molto speciale per gli americani. Non è  per nulla strano che questa "famiglia" viva con grande intensità le gare di Coppa del Mondo e tutto il resto, è strano invece che molti altri atleti non lo facciano...Di ragazzi sposati, con figli, ce ne sono parecchi nel Circo Bianco, ma di rado ho visto all'arrivo la trepidazione di mogli e mariti (i genitori invece sono sempre  numerosi!)   A Val d'Isère abbiamo visto Tiger Woods accanto a Lindsey Vonn, una presenza - secondo il mio modesto giudizio - importantissima per lo sci! Era la prima volta che accadeva in Coppa del Mondo, la prima volta in Europa. "Voleva fare bella figura davanti al suo compagno ed ha forzato troppo facendosi di nuovo ... (continua)

[ 23/12/2013 ] - Alpine Rockfest 2013: vince Ted Ligety
Lo statunitense Ted Ligety, vince l'Alpine Rockfest 2013 di Andalo-Paganella. Lo statunitense si porta a casa il montepremi totale, 75mila euro, iscrivendo per la seconda volta il suo nome nell'albo d'oro, dopo l'edizione del 2011. Buona la prova degli azzurri in questo gigante sprint: Luca De Aliprandini chiude in seconda posizione, a meno di tre decimi dal vincitore, dopo aver dominato la precedente manche di qualificazione. Al terzo posto il ceco Christof Kryzl (proveniente dalle qualificazioni), a precedere Aksel Lund Svindal e Davide Simoncelli, vincitore della passata edizione. Alla manche finale si erano qualificati in cinque: Kryzl con il 5/o tempo, quindi Svindal (4/o), Simoncelli (3/o), Ligety(2/o) e miglior tempo De Aliprandini.Eliminato tra i nostri nella seconda manche (si qualificavano per la finalissima i migliori cinque tempi) Max Blardone, e a sorpresa anche Bode Miller, che aveva dominato la manche precedente con il miglior tempo, incappato in un grave errore a metà tracciato.Fuori, invece, nella prima delle tre manche l'azzurro Christof Innerhofer, insieme agli altri ultimi quattro tempi. E out nella manche di qualificazione anche l'ex grande della velocità Kristian Ghedina.La qualificazione aveva visto al via 18 atleti e si erano qualificati in 5 tra cui i nostri Eisath e De Aliprandini. Non sono mancate anche delle defezioni dell'ultima ora come il nostro Dominik Paris e Matteo Marsaglia, fermi per infortunio.Da segnalare che tutti gli atleti in gara hanno utilizzato i vecchi materiali (sci più sciancrati), non essendo questa prova sotto l'egida della Federazione internazionale. (continua)

[ 21/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 29/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. : 3) Osborne-Paradise M. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 4/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 20/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 14/o in discesa 12/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 12/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Johan Clarey è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 8/o in 1.57.51, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Canada 165; Norvegia 130; Austria 116; U.S.A. 92; Francia 82; Svizzera 63; Italia 58; Svezia 8; Slovenia 3; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#15] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.27 [#28] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.22 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.3], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. 2008: 1) Heel W. : 2) Defago D. : 3) Jaerbyn P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 24/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 53/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in superg 53/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in superg per Jan Hudec è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Adrien Theaux è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 9/o in 1.37.38, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 162; Austria 132; Canada 120; Francia 85; Svizzera 66; Italia 60; U.S.A. 60; Svezia 16; Croazia 13; Slovenia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#2] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.12 [#24] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.19 [#31] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.19], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jan Hudec (CAN)[pos.2], Travis Ganong (USA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Svindal a segno nel superG della Val Gardena
Il favorito doveva vincere e così è stato. Aksel Lund Svindal si aggiudica il superG maschile di coppa del mondo in Val Gardena, gara di apertura della tappa italiana del circo bianco. Il gigante norvegese mette tutti in fila avanzando così pretese di vittoria anche sulla discesa di domani. Alle spalle di Svindal troviamo il simpatico canadese Jan Hudec, staccato di 58 centesimi - a dimostrazione che storicamente la Saslong è sempre gradita alle foglie d'acero. Sul terzo gradino del podio sale il francese Adrien Theaux.Austriaci che masticano amaro - il migliore è Romed Baumann 5/o, preceduto anche dal norvegese Kjetil Jansrud. Ma anche in casa Italia forse si sperava in qualcosa di più. E quel qualcosa in più avrebbe potuto regalarlo il più in forma del momento - dopo l'assente Paris - Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto si gioca il terzo gradino del podio con un'inforcata all'ultima porta. Peccato Peter, ma la condizione fa ben sperare per la gara di discesa. Il migliore dei ragazzi di Claudio Ravetto è a questo punto Christof Innerhofer, nono, e un ritardo da Svindal di 1"56. Due posizioni più indietro Werner Heel, undicesimo (+1"63). 24/o Silvano Varettoni, oltre la trentesima piazza Klotz, Casse.Nella giornata grigia della Gardena - dal punto di vista dei risultati e del meteo - c'è anche la brutta caduta per Matteo Marsaglia ,(pettorale 17....), avvenuta subito dopo il salto della gobbe del cammello. Lo sciatore romano finisce di testa nella porta e dopo un abbozzo di salto mortale, finisce a pelle di leopardo nella neve. L'azzurro per fortuna si rialza subito e da solo raggiunge il traguardo a tranquillizzare i suoi numerosi fan. Nelle prossime ore saranno effettuati degli accertamenti medici: qualche piccolo ematoma e una botta ad un ginocchio, ma domani forse per precauzione non dovrebbe essere in gara in discesa.Tracciatura comunque molto facile - a detta di molti compreso il nostro Kristian Ghedina - se si eccettua un paio di passaggi leggermente ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Ghedina torna in pista all'Alpine Rockfest 2013
Kristian Ghedina torna in pista e troverà molti dei sui vecchi avversari. Il campione ampezzano ha, infatti, deciso di partecipare all'Alpine Rockfest in programma lunedì 23 dicembre sulla Paganella.Ghedina - ritiratosi dalle competizioni nel 2006, anche se nel 2009 e 2010 ha partecipato ancora agli Italiani - si confronterà con alcuni dei migliori sciatori di coppa del mondo, provenienti dall'Alta Badia,  a questo slalom gigante sprint in quattro manche ad eliminazione diretta, dotato di un montepremi di 75mila euro che andranno tutti al vincitore.Con 33 podi in carriera e 13 vittorie, Ghedina è l'azzurro più vincente in discesa in coppa del mondo della storia italiana. Oggi è tecnico nella squadra croata di velocità.Alla manifestazione organizzata ormai da 4 anni risultano iscritti alcuni dei protagonisti del circo bianco come gli statunitensi Ted Ligety (vincitore nel 2011) e Bode Miller, gli austriaci Marcel Mathis e Phillip Schoerghofer, il norvegese Aksel Lund Svindal, il finlandese Markus Sandell, il francese Cyprien Richard (vincitore nel 2009), il giapponese Akira Sasaki, il tedesco Fritz Dopfer, gli azzurri Dominik Paris, Christof Innerhofer, Max Blardone, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Paolo Pangrazzi, Giovanni Borsotti, Mattia Casse e Davide Simoncelli, vincitore dell'ultima edizione.Non solo sci, ma anche musica. In occasione di questa edizione si esibirà la band guidata dall'ex campione del mondo di super-g (Are 2007) Patrick Staudacher, gli Stodlgang.Tutte le informazioni per assistere alla manifestazione le potete trovare su: www.alpinerockfest.com    (continua)

[ 07/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Nyman S. : 3) Cuche D. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 23/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 52/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 16/o in discesa 52/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in discesa per Hannes Reichelt è il 24/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Peter Fill è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 124; Norvegia 122; Svizzera 117; Canada 101; U.S.A. 51; Francia 43; Slovenia 11; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#29] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.13 [#13] - 1977 ; Brice Roger (FRA) pos.18 [#24] - 1990 ; Markus Duerager (AUT) pos.24 [#48] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Ondrej Bank (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell ... (continua)

[ 05/12/2013 ] - A Beaver Creek si tenta di correre la discesa
Il meteo a Beaver Creek sembra stia dando una tregua. Oggi è, l'ultimo giorno utile per i discesisti per disputare almeno un allenamento ufficiale sulla pista "Birds of Prey". Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni hanno infatti impedito il regolare svolgimento delle due prove originariamente programmate ieri e martedì.Questa sera in Italia (ore 20.15) si tenterà dunque di correre l'unica prova cronometrata che consentirebbe il regolare svolgimento della discesa maschile anticipata a venerdì 6 dicembre, mentre il super-g è slittato a sabato 7 dicembre; domenica rimane regolarmente in calendario il secondo gigante stagionale. Se così non fosse per la Fis e gli organizzatori locali inizierebbero problemi seri per il calendario gare. Intanto il nuovo problema potrebbe derivare dal freddo polare che dopo aver colpito il Canada si sta spostando anche sul Colorado. A Beaver Creek nelle prossime ore sono attese temperature molto basse, intorno ai -25 gradi che potrebbero creare qualche problemino in più agli atleti.Intanto l'Italia, dopo il successo di Dominik Paris a Lake Louise lo scorso fine settimana e i risultati dei precedenti su questa pista, parte con i favori del pronostico nel week end statunitense. In discesa, sulla Birds of Prey, i ragazzi di Claudio Ravetto vantano due vittorie con Christof Innerhofer 2012 e Kristian Ghedina nel 1997 e un terzo posto dello stesso Ghedina nel 1999. In super-g la serie negativa è stata spezzata nel 2012 grazie allo splendido trionfo di Matteo Marsaglia, infine in gigante (programmato domenica 8 dicembre) Davide Simoncelli fu terzo l'anno passato, mentre Max Blardone si impose nel 2006. (continua)

[ 25/11/2013 ] - Werner Perathoner agricoltore dell'anno 2013
Un grande ex dell'Italia dello sci alpino si fa onore ore anche nella sua nuova professione: quella del contadino. Di chi parliamo, ma di Werner Perathoner, gardenese, ex della velocità azzurra a cavallo degli anni ottanta e novanta insieme a Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Peter Runggaldier e Pietro Vitalini. Uno che contribuì a fare grande Italjet sulle piste di tutto il mondo.Pochi giorni fa - come si legge in una bella intervista di Daniela Mimmi sul quotidiano Alto Adige - il 46enne Perathoner è stato nominato Agricoltore dell'anno dall'associazione di categoria della Val Gardena.Perathoner esordì  in Coppa del Mondo nel 1988 nella discesa di Leukerbad, classificandosi sul terzo gradino del podio. In tutto, in Coppa del Mondo, ha conquistato 11 podi, tra cui due vittorie in super-g, due secondi posti e cinque terzi posti. Partecipò ai Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994 (5/o in super-g) e Nagano 1998 (16/o in discesa, 15/o in super-g). Nonostante le vittorie, è stato anche piuttosto sfortunato: le ripetute cadute gli hanno, infatti, rovinato le ginocchia, costringendolo al ritiro nel dicembre del 1999, dopo che un anno prima proprio sulla sua Saslong si infortunò sempre al ginocchio.Werner però nonostante la sua professione non rinuncia a mettere ancora gli sci: d'inverno nella sua Val Gardena fa il maestro di sci a Selva Gardena, collabora con il reparto corse della Head, con uno Sci Club locale e fa parte del Comitato Organizzativo della gara di Coppa del Mondo di Val Gardena.Vive al "Gutonhof", il maso dove è nato, con la moglie e tre figli: Luca (13 anni), Ylvie (10) e Leila (8). Luca e Leila fanno sci agonistico con lo Sci Club Gardena, mentre Ylvie pratica il biathlon.  La moglie di Werner si occupa del maso, un agriturismo a 4 stelle con vista mozzafiato sul Sella, mentre lui si alza tutte le mattine alle 6 per accudire le sue venti mucche, e la sera torna nella sua stalla a mungerele. Alla giornalista dell'Alto Adige ha dichiarato: "Mi ... (continua)

[ 19/09/2013 ] - Milano: test Colmar in galleria del vento
(comunicato) Colmar torna nella Galleria del Vento del Politecnico di Milano con la squadra Croata per testare le tute del futuro prossimo. Allenatori e tecnici, compreso il nostro Kristian Ghedina, che è responsabile per la Croazia delle discipline veloci, si sono ritrovati ieri per testare le tute da gara che gli atleti della Croazia, uno su tutti Ivica Kostelic, useranno la prossima stagione di Coppa del Mondo di sci e per le Olimpiadi di Sochi 2014.Colmar, che da quest'anno produrrà direttamente tutti i prodotti che gli atleti useranno in gara, ha testato le tute da gara a diverse intensità di vento con  Natko Zrncic-Dim (4 podi in Coppa del Mondo e bronzo ai mondiali del 2009 in supercombinata), alter ego di Ivica Kostelic, impegnato sulle nevi di Zermatt.Al Politecnico di Milano  si sono ritrovati anche Paolo De Chiesa e Piero Gros che per Colmar fu il primo a entrare in una Galleria del vento a provare una tuta da gara e che ha così commentato questa sessione di prove: "Se penso a quando, nel dicembre del 1975, vinsi il gigante di Val d'Isére grazie ad un incredibile recupero nella seconda manche, ascoltando il consiglio di Mario Colombo, attuale Presidente dell'omonima Manifattura, che mi disse di indossare la tuta lucida da discesa della Colmar anziché il maglione da slalom, mi sento un precursore! "E così il 17 settembre 2013 è già stato individuato il tessuto più performante per questa stagione, innovazione traducibile in qualche centesimo di secondo di vantaggio rispetto al passato. (continua)

[ 13/08/2013 ] - Dedicata a Paris una gondola di Kitzbuehel
Sabato scorso è stata una giornata particolarmente importante per Dominik Paris: sotto gli occhi di numerosi tifosi e delle autorità di Kitz è stata scoperta la gondola con il suo nome, intitolazione esclusivissima perchè riservata si vincitori sulla pista Streif.Il 24enne della Val d'Ultimo ha potuto ammirare il suo nome accanto a quelli dei grandi campioni del lontano e recente passato che hanno contributo a creare la "leggenda" della Streif. Dominik è il sesto italiano della storia a riuscirci, dopo Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina e Cristian Deville."E' stato un momento di enorme commozione e un riconoscimento importante che ricorderò per sempre - ha dichiarato Dominik -. Spero di potere festeggiare altri momenti come questo sin dalla prossima stagione.Il traguardo più importante raggiunto finora è sicuramente la vittoria sulla mitica Streif di Kitzbuehel. E' la gara più importante del circuito di Coppa del Mondo di Sci Alpino. La motivazione è sicuramente uno degli aspetti fondamentali per fare bene in gara, solo grazie alla motivazione non ti pesano i sacrifici che devi fare per raggiungere certi livelli. Il mio obiettivo per la prossima stagione invernale è sicuramente quello di partire per le Olimpiadi di Sochi, mentre il mio sogno nel cassetto è proprio quello di vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi" (continua)

[ 23/07/2013 ] - Kitz: il 10 agosto si inaugura la cabina Paris
L'inaugurazione della cabina dell'ovovia dell'Hahnenkamm intitolata a Dominik Paris avrà luogo il prossimo 10 agosto, con una cerimonia che onorerà il velocista azzurro vincitore della libera di Kitzbuehel lo scorso gennaio.L'evento, inizialmente programma per lo scorso 25 giugno, era stato posticipato a causa del tragico incidente che è costato la vita al fratello di Dominik, Renè.Nel corso della passata stagione, oltre al trionfo sulla Streif, Paris è salito sul gradino più alto del podio a Bormio, ed ha conquistato l'argento mondiale in libera a Schladming.Oltre a Domini altri 5 italiani possono vantare questo onore: sono Piero Gros (slalom, 1975), Gustav Thoeni (combinata, 1975 e 1977), Alberto Tomba (slalom, 1992 e 1995), Kristian Ghedina (discesa, 1998) e Cristian Deville (slalom, 2012). (continua)

[ 16/07/2013 ] - Ivica Kostelic torna sugli sci
A due mesi dall'undicesima operazione alle ginocchia, il campione croato Ivica Kostelic torna sugli sci. Secondo quanto riporta la federsci croata Ivica ha raggiunto gli altri nazionali sul ghiacciaio di Zermatt per la prima sessione di allenamento sugli sci. In programma sciate in campo libero per riprendere contatto con la neve, ma anche sviluppo del setup per le prove veloci con l'aiuto di Kristian Ghedina.Kostelic aveva deciso di rimandare l'operazione fino al 7 maggio, quando a Basilea gli è stato ripulito il menisco del ginocchio destro. La stagione olimpica non dovrebbe essere l'ultima per il 33enne di Zagabria, che secondo i programmi chiuderà la carriera nel 2015, partecipando quindi ai Mondiali di Vail/Beaver Creek.Il team croato rimarrà sul ghiacciaio fino alla fine della settimana, per poi tornare a inizio Agosto e successivamente andare in Cile. E' assente Natko Zrncic-Dim che sta ancora recuperando dall'infortunio alla spalla che lo ha costretto a saltare l'intera stagione scorsa. (continua)

[ 10/07/2013 ] - "Meet the Legends" by FIS: Janica Kostelic
Dopo Pernilla Wiberg e Kristian Ghedina prosegue con Janica Kostelic la serie di interviste "Meet the Legends" realizzate dalla FIS.La croata Janica Kostelic è diventata una leggenda dello sci grazie alle numerosissime vittorie, su tutte vanno ricordate le sei medaglie olimpiche con il record di 4 ori (tre nel 2002, uno nel 2006) e i 5 ori Mondiali.In Coppa del Mondo ha vinto tre volte la Sfera di Cristallo (2001, 2003, 2006) e tre titoli in slalom. Nel 2006 è diventata la terza donna nella storia (dopo la svedese Pernilla Wiberg e l'austriaca Petra Kronberg) a vincere almeno una gara in ogni disciplina. Si è ritirata nell'aprile 2007, a causa del continuo dolore alla schiena e al ginocchio.Com'è la tua vita dopo il ritiro?Alla grande! Son sempre impegnata, ma ho anche trovato il tempo per divertirmi e fare le cose che mi piacciono, e stare con gli amici e la famiglia. Passo ancora molto tempo sulla neve perchè per la maggior parte dell'anno seguo la nazionale maschile croata nel circuito di Coppa, con un ruolo di supporto e consulenza.Dopo il ritiro quali sono stati i cambiamenti più difficili da affrontare?Adattarsi alla routine di una vita "normale"Come hai capito che era il momento di fermarsi?Forse perchè ho percepito di aver avuto abbastanza successo. Ero contenta per i risultati raggiunti e non ero abbastanza affamata di nuove medaglie o record da battere. Quanto c'era di vero nella rivalità con Anja Paerson?Sapevo che l'avreste chiesto! Non penso che quella rivalità avesse il peso che in molti volevano dare. Era mia rivale sulle piste come tutte le altre contro cui gareggiavo. Fuori dalle piste era una persona normale con cui potevi facilmente parlare e scherzare. Penso che tutti gli sportivi siano appassionati di quel che fanno e a volte si creano sane rivalità che ti spingono a dare di più e migliorarti.Quale atleta del tuo periodo vorresti veder gareggiare a Sochi?Ci sono un paio di ragazze della mia generazione che gareggeranno a Sochi. Sono ragazze che ... (continua)

[ 22/06/2013 ] - Morto in incidente stradale fratello Dominik Paris
Un grave lutto ha colpito la casa di Dominik Paris. Il fratello del vice campione del mondo di discesa è morto ieri sera - intorno alle ore 19.15 - in un incidente motociclistico sulle strade di casa nei pressi della Malga Kuppelwieser in Val d'Ultimo. Renè Paris (26 anni) è rimasto vittima di un frontale con la sua moto contro un Suv guidato da una donna incinta e da suo padre che sono rimasti feriti, ma non in modo grave.Non si capisce come sia potuto accadere visto che in quel tratto la strada è pressoché rettilinea, se si eccettua un leggero dosso che limita un po' la visibilità.  E' intervenuto subito l'elicottero del 118, ma non c'è stato nulla da fare: il decesso è stato pressoché istantaneo. I Carabinieri di Scena stanno proseguendo le indagini, per accertare la dinamica dell'incidente, visto che non c'erano testimoni oculari, oltre ai due feriti.La notizia ha gettato nello sconforto tutta la piccola comunità della Val d'Ultimo dove il giovane - in gioventù era stato un promettente sciatore - era molto conosciuto e stimato: tutta la comunità della Val d'Ultimo si è stretta intorno al campione di sci azzurro e alla sua famiglia.Proprio martedì prossimo dominik avrebbe dovuto presenziare a Kitzbuehel, alla cerimonia di intitolazione di una cabina della pista Streif a suo nome, come già accaduto per altri grandi campioni come Thoeni, Tomba e Ghedina. A questo punto è logico pensare che la cerimonia sarà rinviata.Anche noi come redazione e a nome anche dei nostri lettori esprimiamo le più sentite condoglianze e un forte abbraccio a Dominik e alla sua famiglia. (continua)

[ 15/06/2013 ] - Kitzbuehel: martedì 25 si inaugura la cabina Paris
(da fisi.org) E' ancora tempo di festeggiamenti e riconoscimenti per Dominik Paris, grande protagonista della stagione passata con la medaglia d'argento nella discesa iridata di Schladming e le vittorie in Coppa del mondo a Kitzbuehel e Bormio, due delle piste tecnicamente più difficili del circuito che hanno scritto la storia della sfera di cristallo. Sarà proprio la località austriaca martedì 25 giugno a celebrare le imprese del 24enne della Val d'Ultimo, nella consueta cerimonia annuale di intitolazione di una cabina della funivia di Kitzbuehel che porta in cima alla pista Streif e che spetta ai vincitori sul celebre pendio di Coppa del mondo. Un onore riservato in passato solamente ai grandissimi campioni dello sci mondiale e a pochi italiani come Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina e Cristian Deville."Sarà sicuramente una giornata emozionante - ha dichiarato Dominik -, un riconoscimento importante per un'annata sicuramente indimenticabile e che spero di ripetere sin dalla prossima stagione". (continua)

[ 30/05/2013 ] - "Meet the Legends" by FIS: Kristian Ghedina
Prosegue con il "nostro" Kristian Ghedina la serie delle interviste "Meet the Legends", pubblicate su fis-ski.com, il sito ufficiale della Federazione Internazionale, e inaugurate da Pernilla Wiberg.Il cortinese, classe 1969, è conosciuto come uno dei più importanti velocisti dello sci alpino azzurro, 13 volte vincitore in Coppa del Mondo, capace di conquistare 33 podi in 253 gare, e  due argenti e un bronzo Mondiale (tra il 1991,1996 e 1997). Oltre che per i suoi successi sportivi Kristian è conosciuto e amato per la sua simpatia, disponibilità e "pazzia", impossibile non citare la ormai famosissima spaccata in volo realizzata a Kitzbuehel nel 2004, a 137 km/h sul salto finale della Streif.Com'è la tua vita ora, dopo la fine della carriera agonistica?Ho chiuso nel 2006 ad Are. Avrei voluto appendere gli sci al chiodo dopo aver vinto una medaglia a Torino 2006, ma non ci sono riuscito. Vivo ancora a Cortina, mi piace correre in auto, e partecipo a numerosi eventi di beneficenza o come testimonial per i miei sponsor. Inoltre sono diventato allenatore di Ivica Kostelic, il che mi occupa per la maggior parte del tempo, specialmente in inverno.Come è nata questa collaborazione con Kostelic?Qualche anno fa Ivica ha contattato uno skiman della Fischer per una consulenza sui materiali, e questa persona gli ha consigliato una serie di persone che avrebbero potuto aiutarlo. C'era anche il mio nome e così papà Ante mi ha contattato. Era una bella sfida, che volevo affrontare, e così abbiamo cominciato ad allenarci. Sebbene io sia il suo allenatore, io stesso ho imparato moltissimo da Ivica e dal suo team. Penso sia una collaborazione proficua per entrambi.Parlando della tua carriera quali sono stati i momenti più importanti?Il primo sicuramente la vittoria a Cortina, in Coppa, a soli 20 anni, nel 1990. La felicità che ho provato in quel momento difficilmente può essere superata da qualcos'altro...Poi la vittoria a Kitz nel 1998, un momento speciale anche grazie ad una ... (continua)

[ 25/05/2013 ] - Blardone e Ghedina alla festa dello SC Rimini
(da newsrimini.it) "La festa di fine stagione dello Sci Club di Rimini è diventato per me un appuntamento imperdibile visto l'entusiasmo con cui è preparata. Sono anche contento di poter raccontare ai soci dello sci club di Rimini il mio progetto "Max to Sochi", che è già iniziato con i test dei nuovi materiali ed è finalizzato per conquistare traguardi ambiziosioe parole di Max Blardone, che con Kristian Ghedina saranno gli ospiti d'onore dello SCI CLUB RIMINI PARTY di domenica 26 maggio al Grand Hotel di Rimini all'insegna della festa, della musica del divertimento che celebra il primo anno di attività.Per chi non lo ricordasse lo Sci Club Rimini Ski & Snowboard, questo il nome completo del sodalizio, è nato a marzo 2012 grazie all'entusiasmo di un gruppo di amici appassionati agli sport invernali, alle sfide, al fair play. Un grande successo preannunciato nei primi giorni di vita: in poche ore 150 tesserati, destinati ad aumentare nel giro di pochissimo tempo arrivati ad oggi ad oltre 500.Si celebra così un anno costellato di uscite nelle località sciistiche più prestigiose, occasione di gare e di trofei, nonchè dell'evento clou dell'inverno "La Notte Rosa va in Montagna".Lo Sci Club Rimini continua ad essere il punto di riferimento di tutti gli amanti della neve,promovendo attività legate allo sci alpino, allo snowboard e alle altre discipline legate all’ambiente montano svolte sia a livello amatoriale che agonistico senza trascurare l’aspetto aggregativo.Il maggior impegno è di avvicinare adulti e bambini, offrendo loro tutti i servizi necessari perché una giornata sulla neve diventi un'esperienza piacevole e divertente.L'organizzazione di gite, uscite di allenamento, competizioni nelle località dell’arco alpino edell’Appennino, gemellaggi e manifestazioni nelle località di montagna rendono il programma delClub dinamico ed appassionante.Tra i principali obiettivi c'è la diffusione dello sport tra bambini e ragazzi per favorire lasocializzazione, ... (continua)

[ 04/03/2013 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 6 superg della stagione 36/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. : 3) Svindal A. 2008: 1) Streitberger G. : 2) Miller B. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 21/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 10; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 50/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 19/o in superg 50/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Georg Streitberger è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Werner Heel è il 9/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 299; Italia 148; Norvegia 114; Svizzera 54; Francia 39; U.S.A. 26; Slovenia 17; Canada 15; Germania 5; Croazia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#7] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.25 [#37] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10], Iver Bjerkestrand (NOR) [pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.12], Bostjan Kline (SLO) [pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel (2013); 4/o Kristian Ghedina (2002); 5/o Peter Runggaldier (1998); Iver Bjerkestrand (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 35/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2009: 1) Kroell K. : 2) Walchhofer M. : 3) Osborne-Paradise M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 2/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 8/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 4/o in discesa 32/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 49/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Klaus Kroell è il 22/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 5/o in 1.29.87, pettorale #36 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 170; Italia 139; Francia 131; Canada 97; Norvegia 80; Svizzera 45; Slovenia 27; U.S.A. 23; Finlandia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.18 [#3] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.28 [#52] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA) [pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina (2000); Peter Fill (2007); Werner Heel (2009); Silvano Varettoni (2013); Dominik Paris (2012); Bostjan Kline (SLO) torna a punti in discesa, ... (continua)

[ 26/02/2013 ] - La Coppa del Gobbo - Ad un passo dalla Storia
E adesso ragazzi andate in Norvegia a prenderVi questa benedetta Coppa di discesa! Sarebbe diabolico, frustrante e anche un po' ingeneroso se, al termine di una stagione così esaltante, i nostri magnifici uomini-jet non riuscissero nell'intento di portare in Italia quel trofeo che manca ancora nella raccolta dello sci maschile.Il bravo Kristian Ghedina ha accarezzato questo sogno per tutta la durata della sua sontuosa carriera, sfiorandola nel 1995 (solo 11 punti da Alphand), nel 1997 (79 punti sempre da Alphand) e nel 2000 con Maier lontanissimo (Ghedo fu poi terzo anche nel 2002)! Quello che non riuscì al simpatico campione ampezzano fu realizzato invece dalla bravissima Isi Kostner che vinse la Coppa di Discesa nel 2001 e nel 2002 (già terza nel 2000) concretizzando una supremazia tecnica che, in quelle stagioni, la vide primeggiare contro atlete formidabili: Renate Goetschl, Régine Cavagnoud, Miki Dorfmeister, Corinne Rey Bellet...!Bene, ora è giunto il tempo dei maschietti e sulla pista olimpica di Kvitfjell dovranno volare...TUTTI...come mai siano riusciti a farlo in questa stagione.Svindal guida la classifica con 10 punti su Paris e 15 su Innerhofer, uno Svindal che viene dato per stanco (frottole), uno Svindal che si presenta davanti al suo pubblico con il fresco titolo di campione del mondo della specialità (già vinto ad Are nel 2007) e che, da grande campione, non è mai sazio di successi. Oltre al norvegese bisognerà tenere a bada l'austriaco Kroell che quassù da cinque anni va regolarmente sul podio e che mastica un po' amaro per questa supremazia italica così forte quest'anno da impedirgli sinora di vincere. Anche Reichelt merita rispetto, ma sul tracciato dei Giochi di Lillehammer non si è mai trovato bene, neppure in superg. Non è più campione del mondo Guay, ma dopo la bella prova di Kitz anche lui vuole provare a gettare gli italiani giù dal podio.Ebbene, lo squadrone di Rulfi deve arrivare in Norvegia carico come non mai, cattivo al punto giusto, ... (continua)

[ 25/02/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa
27/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 28/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. : 3) Guay E. 2006: 1) Maier H. : 2) Kroell K. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 6/a vittoria in carriera per Christof Innerhofer (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 11/o podio in carriera per Christof Innerhofer (ITA), il 6/o in discesa 168/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo; la 29/a in discesa per Georg Streitberger è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Klaus Kroell è il 21/o podio della carriera, il 18/o in discesa l'Italia ha conquistato 194 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 311; Italia 194; Slovenia 48; Norvegia 45; Francia 38; Germania 29; Canada 18; Svizzera 12; U.S.A. 12; Finlandia 10; Croazia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.27 [#31] - 1979 ; Johannes Kroell (AUT) pos.10 [#35] - 1991 ; Frederic Berthold (AUT) pos.17 [#34] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#43] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera:  Christof Innerhofer (ITA)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.9], Johannes Kroell (AUT)[pos.10], Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Frederic Berthold (AUT)[pos.17], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa:  Georg Streitberger (AUT)[pos.2], Matthias Mayer (AUT)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Paris Re di Kitzbuehel 15 anni dopo Ghedina
LIVE DA KITZBUEHEL - Quindici anni dopo Kristian Ghedina un azzurro torna a trionfare sulla Streif di Kitzbuehel in discesa libera. E' un digiuno durato molto a lungo e interrotto da un 24enne della Val d'Ultimo in Alto adige di nome Dominik Paris. Non uno sconosciuto, ma uno che quest'anno ci aveva già regalato la gioia di un successo, anche se in condivisione con l'austriaco Hannes Reichelt, sulla difficilissima e tecnicissima Stelvio di Bormio. Un capolavoro di discesa quella dell'azzurro, con linee personalizzate e velocità tra le più elevate della giornata, con punte di 140 km orari nel tratto finale, che gli hanno regalato il sogno di entrare, ancora giovane, nella leggenda dello sci e portarsi così a casa i 70mila euro del montepremi che spettano al vincitore, ma quel che più conta la leadership nella graduatoria di specialità, con sei punti di vantaggio sul grande deluso di oggi, e vincitore ieri in super-g, Aksel Lund Svindal. Un successo che vale doppio visto che ai piedi Paris aveva due missili, terra -aria, targati Italia e in particolare Nordica, con casa di produzione in quel di Giavera del Montello, provincia di Treviso.Sul podio con l'azzurro anche il canadese Erik Guay, staccato di 13 centesimi e l'austriaco Hannes Reichelt (+0.36). In graduatoria tra i top10 troviamo quindi nell'ordine lo sloveno Andrei Sporn (5/o), francese David Poisson (5/o), quindi l'accoppiata austriaca formata da Max Franz (6/o) e Klaus Kroell (7/o), quindi il norvegese Kjetil Jansrud (8/o), l'austriaco George Streitberger (9/o) e il canadese Osborne-Paradis.Buona nel complesso anche  la prova anche degli altri azzurri: 12/o Werner Heel e 13/o Siegmar Klotz; più attardato Matteo Marsaglia (25/o). Christof Innerhofer, partito per 45/o per la penalità inflitta dalla giuria l'altro giorno, ha concluso solo 21/o. Caduto, invece, prima della stradina Peter Fill che al momento si trova in ospedale per un controllo al polso destro un po' dolorante.Ora occhi puntati sullo slalom di ... (continua)

[ 24/01/2013 ] - Il D-air di Dainese per la sicurezza in Coppa
Gennaio, Kitzbuehel, sicurezza, Dainese: da almeno due anni vi parliamo di "D-Air", il progetto voluto dalla FIS e sviluppato da Dainese per migliorare la sicurezza degli atleti di Coppa del Mondo, in particolare in discesa libera.Facciamo un passo indietro, al 2011, a pochi giorni di distanza dal terribile incidente di Hans Grugger sulla Mausefalle: Guenther Hujara aveva accennato ad un progetto già in corso dal 2010, un progetto che vede coinvolta Dainese nello sviluppo di un airbag capace di proteggere torace e collo durante gli impatti, forti dell'esperienza maturata nel motomondiale.Centraline per la raccolta dei dati sono state montate sui paraschiena degli apripista e degli atleti di Coppa, con l'obiettivo di arrivare a definire un algoritmo corretto per comandare l'apertura dell'airbag.Anche un anno fa siamo tornati sull'argomento, perchè proprio alla vigilia della libera sulla Streif era stata data grande visibilità al progetto, e ai primi risultati ottenuti. L'obiettivo ultimo non è mai cambiato: arrivare ad avere una soluzione completa a Sochi 2014, come fortemente voluto dal presidente FIS GianFranco Kasper.Un anno fa Kristian Ghedina, testimonial di Dainese, scese sulla Streif con il paraschiena-airbag per raccogliere nuovi dati e dare visibilità al progetto. Fu proprio l'atleta cortinese uno dei primissimi a introdurre anche nel Circo Bianco la protezione per la schiena.Il "D-Air" presentato un anno fa aveva caratteristiche interessanti: 40 millesimi di secondo per l'apertura, 100 millesimi per avere la protezione completa. Nel corso delle ultime due stagioni molti atleti, con in testa gli azzurri, hanno contribuito durante le prove cronometrate a raccogliere dati e testare prototipi.Finora Dainese ha monitorato oltre 160 manche in differenti condizioni e con atleti differenti, creando una base dati corposa, dalla quale definire e raffinare l'algoritmo di apertura, il cuore dell'airbag, che determina quando e in quali condizioni devono scattare le ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Winnerhofer doma il Lauberhorn!
L'urlo all'arrivo ha dato la giusta dimensione dell'impresa, perchè di questo si tratta. Quel "SI'!" lanciato, gridato, ai piedi dell'Eiger con le vene ancora traboccanti d'adrenalina dopo due minuti e mezzo di capolavoro non lasciavano spazio al caso: Christof Innerhofer aveva fatto il massimo, sapeva di aver piazzato uno di quei colpi magici che appartengono al suo bagaglio, si era reso subito conto di aver fatto sognare nuovamente. Come due anni fa a Garmisch, come a Beaver Creek, come già altre 4 volte in Coppa del Mondo.La sensazione era palpabile, l'emozione dell'impresa fremente e lo sguardo già volava alla starting list, la mente già indagava chi potesse contrapporsi a simile prestazione. Un solo nome, quello del vichingo Aksel Svindal; in seconda battuta Klaus Kroell. Per gli altri, un simile livello, era pressochè irraggiungibile. E quando il norvegese è finito - incolume - nelle reti all'atterraggio dell'Hundschopf la vittoria sembrava ormai cosa fatta, una vittoria diventata certa, certissima, brillante e brillantissima quando anche l'austriaco si è dovuto arrendere, finendo alle spalle del sudtirolese per 3 decimi con Hannes Reichelt terzo a 76 centesimi.Grande, grandissimo Innerhofer. D'accordo, la sua parte alta non è stata da record, ma fa parte delle cose: qualche decimo lasciato lassù, oltre il limite degli alberi, ci può stare, perchè poi, quando le curve si fanno più tese, quando la velocità va mantenuta in curvoni da paura, Innerhofer ha sfoderato le sue qualità, senza tentennare, senza cedere, senza sbagliare. Nemmeno quando in una curva verso destra lo sci interno ha perso aderenza appoggiandosi sull'esterno: poteva cadere, Christof, ma non si è lasciato sorprendere, caricando ancor più la gamba sinistra per disegnare l'ennesima curva perfetta. A quel punto mancava solo una cosa, lasciarsi andare all'esultanza. E così è stato, con tanto di tentativo di emulazione della presa dello sci al volo in stile Cuche. Non gli è riuscita: l'unica cosa ... (continua)

[ 18/01/2013 ] - Superk a Wengen: Innerhofer guida dopo la discesa
L'azzurro Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche di discesa valida per la superk di Wengen, la prima della stagione. Christof ha disegnato ottime linee sul Lauberhorn, in un tracciato più corto di circa 40 secondi rispetto alla discesa classica in programma domani.Oltre ad essere di ottimo auspicio per la gara di domani, il miglior tempo di Innerhofer lo candida per un posto tra i migliori per la vittoria finale, anche se nella manche di slalom, in programma alle 14, vedremo gli slalomisti recuperare posizioni.L'abbondanza di neve ha reso meno gibboso il tracciato odierno (partenza ai 2000m), e il soleggiato scenario montano ha fatto da splendida cornice a questa manche. La due chicane, la Kernen-S e quella finale, sono i punti dove si poteva fare la differenza e guadagnare, o perdere, molto tempo.Alle spalle di Innerhofer c'è Hannes Reichelt a 11 centesimi, poi Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Marc Berthod, Aksel Lund Svindal, Andread Romar, Matthias Mayer e  Romed Baumann staccato di 1.19 a  chiudere i top10.Come dicevamo la manche di slalom vedrà gli slalomisti recuperare velocemente il gap accumulato in discesa: il favorito Ivica Kostelic è 21/o a +2.05, seguito dal ex campione azzurro Kristian Ghedina, presente al traguardo con la tuta croata. Molto bene anche Alexis Pinturault a 2 centesimi da Kostelic. Attenzione a Benni Raich, staccato di +2.08, Ligety di +1.62, e Marc Berthod a 8 decimi.Svindal, campione del Mondo della specialità nel 2009 e 2011, attuale leader della classifica di discesa, ha parzialmente deluso chiudendo a 9 decimi da Innerhofer: anche per lui non sarà semplice in slalom.Da segnalare che il record di velocità fatto segnare mercoledì dal bulgaro Svetoslav Georgiev è stato superato oggi da Carlo Janka che è sfrecciato sul Haneggschuss 158.8 km/h.Gli altri azzurri al traguardo: Dominik Paris 12/o, Matteo Marsaglia 14/o, Peter Fill 15/o. Seconda manche di slalom alle ore 14.00, diretta RaiSport 1. (continua)

[ 14/01/2013 ] - Gli azzurri per Wengen e l'albo d'oro italiano
Wengen: pronti, via! E' stato appena archiviato il bellissimo week end di gare ad Adelboden ed il circo bianco si tuffa nuovamente nelle competizioni, spostandosi nella vicina Wengen per il lungo weekend di gare del Lauberhorn. Domani è in programma già  la prima delle tre prove cronometrate in vista della discesa valevole per la super combinata di venerdì 18 e della classica discesa di sabato 19, mentre domenica 20 gennaio è previsto lo slalom.ll direttore tecnico della squadra azzurra maschile Claudio Ravetto ha convocato per le gare veloci i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Werner Heel, mentre fra i pali stretti si cimenteranno Roberto Nani, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler e Manfred Moelgg. Gli slalomisti prepareranno l'appuntamento sulla Männlichen/Jungfrau ad Adelboden da mercoledì a venerdì.L'albo d'oro per quanto riguarda la nostra squadra conta ben 26 podi nella storia di Wengen, da quando esiste la coppa del mondo. Il primo ad andare a podio fu Gustavo Thoeni (23 gennaio 1972) 2/o in discesa, mentre l'ultimo podio è più recente: Christof Innerhofer, lo scorso anno (15 gennaio) 3/o in discesa libera.I successi italiani complessivamente sono otto: 2 di Alberto Tomba (slalom 1992-1995), Kristian Ghedina (discesa 1995-1997) e Giorgio Rocca (slalom 2003 e 2006), 1 a testa Gustavo Thoeni (combinata 1975) e Herbert Plank (discesa 1976). (continua)

[ 06/01/2013 ] - Tomba,Girardelli,Kostelic,Sykora per beneficenza
Non solo Coppa del Mondo oggi sulla collina Sljeme: dopo essere stata teatro del primo slalom di CdM del 2013, il pendio croato ha ospitato nel pomeriggio lo "Zagreb Ski Legends", una gara dimostrativa cui hanno partecipato alcune leggende dello sci recente. Padrona di casa non poteva che essere Janica Kostelic, un'autentica leggenda per i croati, capace, col fratello, di portare in alto i colori nazionali, e di trainare il movimento-sci di tutta un paese.Per la Kostelic tra l'altro si trattata del primo ritorno tra i pali degli ultimi tre anni. Con lei c'erano Marc Girardelli, Alberto Tomba, Peter Mueller, Bojan Krizaj, Thomas Sykora, Kristian Ghedina, Hans Enn, Jure Kosir...non abbiamo fatto i conti ma tutti insieme saremo intorno alle 200 vittorie di Coppa! E c'erano anche Tamara Mckinney, Spela Pretnar, Nika Fleiss, Ana Jelusic...Obiettivo comune era raccogliere fondi per l'ospedale pediatrico di Gornja Bistra, famoso per le malattie croniche, con il contributo dello sponsor DM.Janica ha corso senza guanto e senza bastoncino per rievocare l'incredibile seconda manche del 6 gennaio 2006, esattamente 6 anni fa, quando staccò il terzo tempo di manche e chiuse sul podio mandando in delirio il pubblico di casa. Dietro di lei Ana Jelusic ha raccolto i vari "pezzi" e li ha portati al traguardo, per rompere la "maledizione" che ha sempre impedito ad atleti croati di vincere in casa pur andandoci vicino.La vittoria è andata a Nika Fleiss che ha battuto in finale Peter Mueller, mentre Marc Girardelli ha conquistato il terzo gradino del podio, superando Thomas Sykora. (continua)

[ 30/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Frecce tricolori
Le attendevamo in Alta Badia per il gigante sulla Gran Risa, le abbiamo ammirate nelle loro evoluzioni da brivido sulla Stelvio di Bormio! Le Frecce Tricolori dello sci italiano ci hanno regalato una mattinata di adrenalina pura, un susseguirsi di emozioni, di salti di gioia, di esclamazioni pittoresche a stento trattenute! Un film di grande intensità che il più bravo dei registi non avrebbe saputo immaginare. La pattuglia dei nostri uomini jet aveva lanciato segnali precisi nelle due giornate di prove perchè Innerhofer, Paris, Heel, Fill e lo stesso Klotz sfrecciavano ogni volta con disinvoltura, con eleganza, nei tratti più ostici della Stelvio, accarezzandone l'anima, con un rispetto autorevole, l'atteggiamento di chi si è ormai impadronito dei ritmi armonici che sono indispensabili per danzare su questa pista, un tracciato che brucia ogni forza, che sfianca gli atleti, che consuma i muscoli e richiede ogni più piccola goccia di energie!E' impossibile non commettere errori sulla Stelvio e al termine vince chi ha più coraggio, più cuore, vince colui che più di tutti riesce a spostare in avanti la soglia di sofferenza. Ci sono riusciti l'azzurro Dominik Paris e l'austriaco Hannes Reichelt, rispettivamente 23 e 32 anni. Per entrambi è la prima vittoria in discesa e dopo l'arrivo del temutissimo Klaus Kroell, è stato bellissimo vederli celebrare la loro felicità, come due bambini che si rendono conto di averla fatta grossa e se la ridono...e se la cantano! Il solista avrebbe potuto essere Innerhofer, ne ha la classe e le qualità, ma con una schiena a pezzi come si ritrova è già un miracolo quello che ha fatto. Di grande carattere la prova di Heel, elegante, preciso, determinato nelle traiettorie, un campione che da Bormio riparte con il cuore pieno di sorrisi leggeri. Fill è stato a sua volta molto bravo, in alto stava facendosi largo sul posto più alto del podio...poi la pista gli si è negata per un attimo, sufficiente per vedere il sogno svanire. Sono sicuro che a ... (continua)

[ 14/12/2012 ] - Svindal domina, ma l'Italia è da valanga
LIVE - Si sa che l''appetito vien mangiando. L'Italia che non ti aspetti fa sognare sulla Saslong, nel giorno di uno Svindal un po' extraterrestre, con due azzurri a fare però da degni valletti: Matteo Marsaglia e Werner Heel. In una giornata che ci poteva vedere relegati a semplici comparse, su una pista non certo amata e gradita, gli azzurri ci riportano ai fasti di un passato non troppo lontano, ma di cui sentivamo sinceramente la mancanza. Si erano appena spente le luci di riflettori sulla succosa tappa di Beaver Creek, con le due vittorie di Innerhofer e Marsaglia, che l'Italia ci regala nuovamente un sogno: vedere due italiani su un podio, insieme, nella velocità. Non accadeva dai tempi di Runggaldier, Perathoner, Fischnaller, Ghedina e Fattor,i se si esclude Aare 2009 (1/o Heel e 3/o Innerhofer), e a quasi 15 anni di distanza dall'ultima volta che i colori azzurri hanno assaporato la gioia di tre podi consecutivi nella velocità.Se Matteo Marsaglia si era un po' nascosto ieri nella conferenza stampa, ma le potenzialità le aveva già messe in mostra con la vittoria di Beaver Creek, per Werner Heel è la fine di un incubo. Il finanziere di San Leonardo in Passiria, sulla pista che lo vide trionfare nel 2008 ritrova la sua giusta collocazione, dopo due stagioni di calvario. I due azzurri - pettorale 11 e 12 - sfruttano il momento forse migliore dal punto di vista meteo - più luce e meno neve - per mettere a segno il colpaccio, ma dovendosi guardare le spalle solo da quel mostro di Aksel Lund Svindal, inarrivabile oggi, nonostante alcune sbavature finali che non hanno intaccato il suo risultato finale.Il norvegese infligge oltre un secondo al nostro Marsaglia (+1.07), una rivincita dopo lo smacco di Beaver Creek, dove l'attuale leader della graduatoria generale, chiuse secondo, beffato da questo romano trapiantato a Sansicario, e con +1.12 a Werner Heel. Ma l'Italia non si accontenta e piazza anche il campione del mondo Christof Innerhofer dentro ai top10, per la ... (continua)

[ 04/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo: Cip,cip,uccellini volano!
Tante, troppe emozioni in una volta sola! Gli azzurri velocissimi, la perdita di conoscenza di Max Franz, le porte nascoste sotto i dossi, il podio di Simoncelli, il quadretto di Blardone e Ravetto (splendido), i Salomon da gigante che ritornano...! Però, che bello, non ci siamo certo annoiati e mai come in questo fine settimana ci siamo sentiti orgogliosi dei nostri atleti!Iniziamo subito con un argomento serissimo, la caduta di Max Franz e quella porta piazzata sotto il dosso, in superg. Si dice che il giovane austriaco stia meglio, ce lo auguriamo tutti, ma la sincope da compressione carotidea che gli ha fatto perdere conoscenza dopo l'impatto con il telo c'è stata, eccome, seguita da uno stato di ipossia di una decina di secondi. Certo, Max è giovane e forte e si riprenderà presto, ma non credo che il tutto possa essere archiviato con un semplice "...sta bene, ha avuto tagli al viso, fratture al naso ed una commozione cerebrale..." Io non ho mai visto nulla di simile in più di vent'anni di telecronache. Kristian Ghedina era sulla pista e stava con Alberto Senigagliesi proprio sotto il dosso: "Quando ho visto quella porta mi sono inca..ato, mi sono ricordato subito una simile situazione in Val d'Isère, sulla O.K. quando gareggiavo ancora, avevo litigato allora e lo rifarei di nuovo! Ma come è possibile una simile miopia. Ho soccorso io per primo il croato Natko: spalla sinistra lussata e tanta rabbia in corpo. Poi ho visto cadere il tedesco Ferstl, aveva la bocca in sangue...ma scherziamo?" No, purtroppo è tutto tristemente vero! Spero che qualcuno intervenga per dare saggi consigli alla cabina di regia anche in merito a nuove scelte sulla tipologia dei pali delle porte.Dicevo di come in pista, accanto a Ghedo, ci fosse Volpe Senigagliesi, già ottimo tecnico Rossignol e profondo conoscitore di queste nevi. Sono certo che il suo know how sia di aiuto alla squadra, come ai giovani sia utilissimo il rientro di Alberto Ghidoni. In effetti i nostri velocisti, sia qui ... (continua)

[ 30/11/2012 ] - Innerhofer torna grande e doma la Birds of Prey
Winnerhofer è tornato. E meno male che ha problemi alla schiena, e meno male che non si è allenato in Sud America, e meno male che non gli piaceva la pista, questa Birds of Prey, tanto amata e temuta da ogni sciatore che si rispetti, e che resta sempre una delle piste più belle e tecniche del circo bianco. Perchè chissà cosa avrebbe fatto altrimenti? Detto questo, chapeau a Innerhofer, campione ritrovato. Non ci sono parole per descrivere questa vittoria che nessuno avrebbe mai potuto pronosticare alla vigilia e che arriva quattro anni dopo il suo ultimo successo nella velocità pura in quel di Bormio – ultima vittoria anche di un italiano in discesa – e quindici anni dopo Kristian Ghedina, unico azzurro capace di trionfare qui. Non ci sono parole per descrivere una discesa da antologia, fatta con il coraggio di un vero combattente con l'unica pecca nella parte di scorrimento, senza la quale il vantaggio sul dominatore di Lake Louise, Aksel Lund Svindal, non si sarebbe limitata a quei soli 23 centesimi. Per l'altoatesino, partito con il pettorale 5, è stata dunque una lunga attesa nel recinto del migliore nel parterre d'arrivo, per vedere tutti i migliori finirgli alle spalle. Una sofferenza che si è conclusa solo quando atleti del calibro di Kroell, Guay, Clarey, Theaux e Reichelt, per dirne alcuni, sono finiti tutti lontani, pagando dazio sulla tecnicistica pista che tra meno di tre anni ospiterà i Mondiali successivi a quelli di Schladming. Alle spalle di Innerhofer, alla seconda vittoria in discesa in carriera, dunque il leader della graduatoria generale Svindal, che ha preceduto il compagno di squadra Kjetil Jansrud, staccato di mezzo secondo. Ma è una grande Italia quella che esce da questa discesa libera grazie anche a Dominik Paris, quinto e con molto rammarico per un'errore a metà tracciato, che avrebbe potuto regalargli un meritato podio. Nei top10 anche un encomiabile Peter Fill, finito ottavo, capace di regalarci alcuni sprazzi del suo repertorio ... (continua)

[ 07/11/2012 ] - Ivica Kostelic pronto per Levi
Il discreto 14/o posto finale di Soelden non ha indebolito, al contrario, ha rafforzato le convinzioni di Ivica Kostelic di poter dire la sua nell'edizione 2013 della Coppa del Mondo. Il fuoriclasse croato ritrova a Levi la "sua" disciplina, lo slalom, ci cui è stato assoluto protagonista negli ultimi 10 anni. A Levi può vantare un 3/o, un 2/o e un 5/o posto tra il 2010 e il 2008. Con lui al cancelletto ci sarà anche Dalibor Samsal, mentre Sofija Novoselic sarà l'unica croata al via sabato 10.Dopo Levi Ivica si allenerà in Europa per qualche giorno sulla velocità prima di partire per gli USA dove prenderà il via probabilmente a tutte le prove, vuoi perchè le attuali condizioni fisiche glielo consentono, vuoi per mettere in pratica tutto il lavoro sui materiali svolto durante l'estate e i preziosi consigli che certamente saranno arrivati grazie alla collaborazione con Kristian Ghedina. (continua)

[ 14/08/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Cotelli disse:"Farai discesa"
L'estate della Valtournenche ha portato anche quest'anno, all'ombra della Gran Becca, alcuni grandi nomi dello sci nell'ambito della giornata inaugurale del Cervino Cine Mountain. Sulle nevi di Plateau Rosa, ieri come oggi, il fascino della velocità ha trovato sempre ampi spazi per esaltare doti e sfide, sin dai tempi del celeberrimo Kilometro Lanciato, ed è stato facile per Luca Bich ed i suoi collaboratori allestire una simpatica serata nel Cinema delle Guide per respirare atmosfere e ricordi, cartoline del passato di grande bellezza!Sul palcoscenico c'erano Herbert Plank, Mauro Cornaz, Antoine Deneriaz e Kristian Ghedina. Era prevista la presenza anche di Luc Alphand ma Lucho, sempre impegnato nell'inseguire i sogni di Ulisse, ha mandato il suo saluto da Long Beach, dove sta per iniziare una corsa transoceanica in barca! Mitico! La tradizionale riservatezza di Herbert Plank si è dissolta nel calore di un gruppo che ha riletto i momenti più esaltanti di ognuno: "Ogni volta che socchiudo gli occhi e mi rivedo sul podio olimpico riprovo le stesse emozioni di allora, una felicità che ancor oggi mi riscalda..." Così Herbert Plank, bronzo in discesa ad Innsbruck nel 1976, l'ultima medaglia olimpica in discesa vinta da un azzurro "Sarebbe bello se mio figlio Andy riuscisse a fare meglio di me. Chissà." I primi punti in CdM Plank li ottenne in gigante con un eccellente decimo posto: "io ero un gigantista, mi piaceva molto, ma in squadra ce n'erano già tanti e Cotelli mi disse 'Tu caro Plank farai la discesa'...e così fu! Devo ammettere che non mi è poi andata male!" Primo italiano a vincere in Valgardena "Che bella pista allora...si sbatteva da matti!"Mauro Cornaz è stato atleta di Coppa del Mondo ma soprattutto tecnico ed allenatore, 4 anni con gli azzurri e 12 per la Francia, con la quale ha vinto due medaglie d'oro olimpiche, nel '98 a Nagano con Jean Luc Cretier e nel 2006 a Torino con Deneriaz. "Sono molto legato ad Antoine perchè questo successo lo abbiamo ... (continua)

[ 24/07/2012 ] - La Gondola Rossa di Kitz dedicata a Deville
22 gennaio 2012: una data indimenticabile per Cristian Deville, il primo trionfo in Coppa del Mondo, quel sorriso sul gradino più alto del podio nella splendida cornice di Kitzbuehel, il "tempio dello sci". Come da tradizione allo slalomista fassano sarà dedicata una gondola rossa dell'impianto di risalita che serve la Streif, uno dei tracciati più leggendari del Circus. Turisti, curiosi, e giovani campioni hanno ammirato quei nomi incisi sulle gondole, nomi che hanno fatto la storia dello sci, nomi che ricordano grandi gare, imprese, trionfi. Domani mattina alle 9.30 Cristian accoglierà fan e media alla baita di partenza della gara, dove festeggerà questo meritato riconoscimento. Prima di lui solo quattro atleti azzurri avevano avuto questo onore: Gustavo Thoeni (in combinata nel 1975 e 1977), Piero Gros (in slalom nel 1975), Alberto Tomba (in slalom nel 1995) e Kristian Ghedina (in discesa nel 1998). aggiornamento: "E' stata una cerimonia emozionante davanti a tantissima gente - ha raccontato Cristian -. la giornata è cominciata subito bene perchè sono salito in cima alla pista di discesa sulla cabinovia di Tomba, seduto al fianco di Thoeni. Meglio di così non potevo chiedere....Ho notato che oltre alla cabina a me dedicata, svettano anche le gigantografie dei tre vincitori dell'edizione di quest'anno, quindi mi sono fatto abbastanza pubblicità...Scherzi a parte, ho vissuto a Kitzbuehel momenti indimenticabili, l'impegno e la promessa è quello di impegnarmi ancor di più per cercare di rivivere le stesse sensazioni, la preparazione prosegue senza intoppi ed ho già una gran voglia di ripresentarmi al cancelletto di partenza". Alla cerimonia erano presenti anche alcuni tennisti che partecipano al torneo di tennis di Kitzbuehel, la loro presenza ha fatto molto piacere a Deville, grande appassionato della racchetta. "Gli organizzatori mi hanno proposto di sfidare Rainer Schoenfelder in una sfida tennistica, il vincitore riceverà una wild card per il torneo di ... (continua)

[ 21/07/2012 ] - Consiglio Federale FISI a Cortina
(da fisi.org) Il Consiglio Federale Fisi si è riunito giovedì a Cortina. Un segnale che ribadisce lo stretto rapporto che si è venuto a creare tra la Federazione e la località."E' il momento di ripartire con una candidatura sempre più forte e determinata a centrare l'obiettivo dell'ottenimento dei Mondiali 2019. La Fisi sostiene Cortina e lavorerà in sinergia con tutte le forze che la supportano per le presentarsi al prossimo Congresso Fis con le carte in piena regola. L'aver tenuto la riunione di Consiglio federale a Cortina è un chiaro segnale di vicinanza alla candidatura", ha detto il Presidente della Fisi Flavio Roda.Cortina è quindi pronta per riprendere la corsa ai prossimi Mondiali di sci alpino. Il Comitato 2019 ha iniziato i lavori in un clima disteso e sereno, fondamentale in questa fase risulta essere infatti l'unità di intenti e la collaborazione tra tutti i membri del Comitato.Alla presenza del presidente Fisi, Flavio Roda, è stata deliberata la costituzione del team operativo: un gruppo solido e affiatato, capace di lavorare in squadra per raggiungere un obiettivo comune. Adolfo Menardi è il referente per il Gruppo Sport di cui fanno parte Denis Costantini, Matteo Gobbo, Davide Viel, Federico Gaspari, Roberto Gillarduzzi, Alberto Ghezze, Edoardo Zardini. Fabio Taddei, Anna Bosetti e Alessandro de Rigo lavoreranno in team con Giorgio Gaspari per quanto riguarda l'ambito Risorse e Formazione. Del Gruppo Operations faranno parte Stefania Zandonella, Kristian Ghedina e Fabrizio Lucchetti, con manager Nicola Menardi. Alessandro Broccolo, referente di Cortina Turismo coordinerà l'aspetto Marketing ed Eventi insieme a Calissano Andrea, Giacomo Giorgi, Michele Canei, Denni Dorigo, Enrico De Bona e Paolo Andreola.A Enrico Valle è stata affidata la delega per gestire e coordinare i rapporti con i delegati Fis. Negli obiettivi è emersa come prioritaria la necessità di costituire un vero e proprio gruppo di consiglio capace di dare voce e coinvolgere tutte le ... (continua)

[ 05/07/2012 ] - Kostelic e Ghedina in visita in Colmar
L'azienda italiana, leader nella produzione di abbigliamento da sci e sponsor dei grandi campioni, battezza la partnership che legherà il campione italiano e quello croato per la prossima, intensa, stagione invernale.Non è facile "acchiappare"” Ivica Kostelic, sempre impegnato negli allenamenti. Questa volta però, reduce da tre settimane di vacanza e pronto a partire per gli allenamenti a Zermatt (Svizzera), il plurilaureato campione di sci ha fatto tappa in Italia, a Monza, per salutare l’azienda, sponsor della Nazionale Croata.Ivica si è sottoposto con divertimento alla conferenza stampa organizzata da Colmar e al fuoco incrociato delle domande del moderatore Paolo De Chiesa e dei giornalisti presenti per raccontare le tante portate sul tavolo della sua prossima stagione invernale. Prima fra tutte la partnership con il campione italiano Kristian Ghedina che, da questa stagione, farà parte del team croato per dare preziosi consigli sulle discipline veloci. Il primo incontro tra i due campioni è avvenuto lo scorso giugno in Galleria del vento a Dresda (GER); con questo i due campioni entrano ufficialmente nel vivo della loro collaborazione.A colpire è il carattere umano di questa alleanza, come ribadito da Ghedina che ha detto di aver aderito a questa richiesta di Ivica soprattutto per la grande simpatia nei confronti di Kostelic. Tecnicamente il "Ghedo" aiuterà il campione croato a migliorare la scorrevolezza sugli sci, sua grande dote e qualità che Ivica, da supertecnico qual è, sta cercando di migliorare.A fare gli onori di casa, il Presidente Mario Colombo che ha parlato delle sponsorizzazioni e del grande valore che queste hanno per l’azienda che, negli anni, ha sposato i più grandi campioni del panorama nazionale e internazionale. In Coppa del Mondo, oltre alla Croazia, infatti, Colmar fa indossare il proprio marchio anche alla Nazionale francese di sci e alla "britannicissima" Chemmy Alcott."Alla fine della conferenza stampa Kostelic ha voluto visitare ... (continua)

[ 03/07/2012 ] - Ivica Kostelic a Zermatt
Con i 1064 punti della scorsa stagione Ivica Kostelic ha chiuso al 4/o posto della classifica generale, al secondo di quella di slalom, al primo in superk. Risultati di assoluto rilievo, 3 vittorie in superk, 3 in slalom, displina dove è salito sul podio 6 volte. Ma rispetto alla stagione precedente, quella della prima Sfera di Cristallo, Ivica ha fatto decisamente più fatica nella velocità. E' da 5 stagioni nei migliori 6 al mondo, compirà 33 anni il prossimo novembre: obiettivi per la prossima stagione non possono che essere medaglie pregiate ai Mondiali e la vittoria finale in Coppa. Meticoloso, preciso, instancabile negli allenamenti, il croato ha lavorato a lungo anche dopo la fine della stagione, concedendosi una bella vacanza in barca soltanto a giugno. Tornato nel suo "ritiro" all'isola di Mljet per il lavoro atletico, domani Ivica raggiungerà il ghiacciaio di Zermatt, da diverse stagioni sede dei suo i allenamenti estivi sugli sci. Con lui ci sarà anche il cortinese Kristian Ghedina, indimenticato jet azzurro, che metterà la sua esperienza a servizio del campione croato, proseguendo i test iniziati in galleria del vento a Dresda. (continua)

[ 01/07/2012 ] - Cortina si ricandida per il 2019
Giovedì si è tenuta la prima riunione ufficiale che ha sancito il passaggio da Cortina 2017 a Cortina 2019, alla presenza del sindaco Andrea Franceschi, dal presidente della FISI Flavio Roda, dal presidente della associazione permanente Coppa del Mondo Enrico Valle e dal presidente dello Sci Club Cortina Igor Ghedina. Lo scorso 31 maggio, a poche ore dalla assegnazione dei Mondiali 2019, Cortina aveva ritirato la propria candidatura. Dunque questa riunione è il primo passo ufficiale dopo la Corea, utile per fare il punto della situazione su quel che è stato, sopratutto su quel che sarà. Perché la volontà di ricominciare e di rimettersi in gioco per il 2019 non è mai stata messa in dubbio. Per il prossimo tentativo saranno maggiormente coinvolte le principali realtà economiche e sociali della Conca, incluso il consorzio Cortina Turismo, l'Associazione Albergatori, le Regole d'Ampezzo, etc...Roda ha spiegato le motivazioni della scelta fatta in Corea: "Ero venuto a Cortina pochi giorni prima della partenza per la Corea, e in quell'occasione avevamo parlato in maniera fiduciosa della trasferta. In Corea abbiamo capito, parlando con i vari delegati del congresso, che Cortina non aveva possibilità di farcela. St.Moritz era la super favorita e lo sapevamo, ma lì abbiamo capito che saremmo usciti male dal voto, in quanto Are avrebbe ottenuto i 3 voti dei Paesi del nord, ossia Svezia, Finlandia e Norvegia egli altri voti per la stragrande maggioranza sarebbero andati a St.Moritz. Dopo una valutazione profonda e un confronto costante abbiamo deciso di cambiare strategia, condivisibile o meno, anche criticabile, e ci siamo pertanto ritirati con profondo rammarico soprattutto per i tanti che avevano lavorato al progetto che io voglio ringraziare pubblicamente. Ora si va avanti e la Federazione è al fianco di Cortina in tutto e per tutto. Il lavoro da fare è tanto, ma l'obiettivo è importante sia per Cortina che per l'Italia tutto perché i Mondiali chi saranno un evento di ... (continua)

[ 13/06/2012 ] - Kostelic: un aiuto da Ghedina per la discesa
Una settimana fa vi abbiamo riferito della sessione di test effettuati da Ivica Kostelic in galleria del vento a Dresda. Con lui c'era anche Kristian Ghedina, uno dei discesisti azzurri più vincenti ed amati, che grazie a Colmar fare parte del team di Ivica e sarà il suo tutor per la velocità. Nonostante l'età e le difficoltà fisiche della scorsa stagione il campione croato sta lavorando sodo per riconquistare la Sfera di Cristallo, già vinta nel 2011, e per farlo non può non curare al meglio la velocità. Dunque per migliorare la scorrevolezza il croato ha esplicitamente richiesto la collaborazione di un vero specialista, il nostro Kristian, con il quale ha lavorato in galleria del vento su assetto e stabilità. Ora Ivica è in vacanza in barca tra la Croazia e la Grecia, ma dal 4 luglio tornerà ad allenarsi e proseguirà dunque la collaborazione tra i due campioni. (continua)

[ 17/03/2012 ] - Cuche dà l'addio allo sci. Grazie Didier!
Un misto di gioia e di tristezza ha invaso questa mattina il cuore degli appassionati di sci collegati con Schladming e degli oltre 30.000 spettatori al parterre. Prima dell'inizio della seconda manche dell'ultimo gigante della stagione la FIS ha permesso di rompere il rigido protocollo di gara e ha concesso l'ultima passerella allo svizzero Didier Cuche. Vestito con abbigliamento d'epoca, con cappello in testa, zaino in spalla (con dentro un casco, guanti e maschera) e sci di legno, Didier si è buttato sulla Planai, impresa che con quei materiali è tutt'altro che semplice, cadendo anche un paio di volte, e fermandosi dopo poche porte a salutare ed abbracciare Guenther Hujara, il Gran Capo della Coppa del Mondo con il quale non sempre è corso buon sangue. Con quell'attrezzatura, con quei vestiti, Didier era li a ricordarci come doveva essere agli albori lo sci agonistico, pensiamo ad esempio a Zeno Colò, e come si è evoluto fino ad oggi. Poi, all'arrivo, il suo marchio di fabbrica, lo "ski-flip", quella sua mossa di lanciare lo sci in aria e prenderlo al volo con la mano. Così, per omaggiarlo, arrivati al traguardo tutti gli altri han provato a rifarlo, riuscendoci in pochi... Mancherà a tutti Cuche, fan, avversari ed addetti ai lavori, a tutto il Circo Bianco. Ricordo la sua prima vittoria in Coppa, a Kitz, nel gennaio del 1998, con la tutina gialla "a buchi" usata dagli svizzeri in quel periodo...Vinse quella gara lasciandosi alle spalle i tre francesi Burtin, Cretier e Dudvillard; in pista per l'Italia c'erano Perathoner, Ghedina, Seletto, Fattori, Runggaldier...Un'altra epoca diremmo, ma Didier era già protagonista. In quel '98 fece una prima parte discreta della prima vera stagione di Coppa e poi quella vittoria magica, a 24 anni, nel tempio dello sci, primo podio, primo sigillo, il primo di un filotto che conterà ben 21 tacche...e una volta affezionato al podio Didier ci ritornerà altre 3 volte in meno di due mesi. Come i vini più pregiati Cuche, ... (continua)

[ 01/02/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Un Leone per Re Kostelic
La notizia mi ha fatto proprio piacere e sono felice che un grande professionista come Leo Mussi possa ancora mettere in pratica un'esperienza ed una conoscenza tecnica che, nel Circo Bianco, solo poche persone possono vantare! Se ne parlava già a Kitz, poi a Garmisch la conferma! Ivica Kostelic, detentore della Coppa del Mondo assoluta (più altre coppe), si è rivolto a Leo Mussi, storico skiman (ma la terminologia, in questo caso, è riduttiva) della Fischer per tentare di uscire da una situazione insidiosa che vede il croato in difficoltà quest'anno nelle discipline veloci. Leo Mussi è cresciuto nella famiglia Fischer ed è stato l'artefice principale dei trionfi e delle prestazioni esaltanti di un gran numero di campioni, su tutti Alessandro Fattori, Peter Runggaldier e Kristian Ghedina, poi nelle ultime stagioni è stato accanto allo statunitense Steven Nyman. Il vincitore di una discesa in Gardena si è infortunato ancora una volta e da alcuni mesi Leo Mussi è un po' inoperoso...Ma un tecnico come lui non può essere sprecato, e così in casa Fischer ci si accorge di come i lamenti e le esternazioni dei Kostelic possano essere affrontate e risolte con quella tempestività che il calendario di coppa impone. Cosa era accaduto nel frattempo? Kostelic a metà gennaio ha fatto un bilancio e si è reso conto di quanto fossero insufficienti i risultati ottenuti sino a quel momento nelle discipline veloci: 12 punti in discesa e zero in superg, contro i 95 e 223 rispettivamente della passata stagione! Papà Ante, la sorella Janica e tutto lo staff tecnico hanno capito subito come questa situazione potesse diventare pericolosa, un ostacolo severo nel progetto di riconferma della Coppa assoluta. Le recenti vicende che hanno coinvolto il giovane rivale Marcel Hirscher potrebbero portare ad una anticipatissima e pericolosa partecipazione dell'austriaco alle gare di velocità e superk, non solo, ma lo stesso svizzero Beat Feuz potrebbe rivelarsi avversario temibile ed in grado di ... (continua)

[ 21/01/2012 ] - Cuche l'uomo record della Streif
Neve, pioggia, nebbia e sole, pista accorciata, lunga o su due manche: il re della Streif è sempre lui Didier Cuche. A 37 anni il macellaio di Neuchatel vince la sua quinta volta a Kitzbuehel – battendo così il record di Franz Klammere Karl Schranz (4 successi) – e con sei vittorie assolute tra discesa e superG diventa il più vincente su questa pista nella storia dello sci moderno. L'elvetico che proprio giovedì ha annunciato il ritiro dall'attività, davanti a quasi 60mila spettatori e sotto una nevicata d'altri tempi, si porta a casa i 70mila euro che toccano al vincitore della discesa libera e la 19 vittoria in carriera. Sul podio con lui 2 austriaci: Romed Bauman, secondo a 24 centesimi e Klaus Kroell, terzo a 30 centesimi. Fuori dal podio, ma con il portafoglio gonfio, troviamo nell'ordine il francese Johan Clarey, lo svizzero Beat Feuz – per una volta tanto fuori dal podio quest'anno -, lo sloveno Andrej Sporn, il tedesco Stephan Keppler, il francese Adrien Theaux ed infine il canadese Jan Hudec. Pista stregata per i nostri: il migliore Cristof Innehofer è 16/o, Werner Heel è 31/o, Dominik Paris 35/o, Mattia Casse 36/o, Peter Fill 51/o, Matteo Marsaglia 56/o, Klotz 58/o. Per rivedere un azzurro sul gradino più alto del podio in discesa sulla Streif dopo Kristian Ghedina – unico italiano ad aver vinto qui – bisognerà dare appuntamento al prossimo anno. Spettacolo lo ha regalato anche questa volta l'idolo delle giovanissime teenager locali Bode Miller (28/o alla fine): diagonale finale con giochi di equilibrismo da circo che ha mandato in visibilio anche l'attore austro-statunitense Arnold Schwarzenegger, ospite d'onore in tribuna Vip. Gara condizionata dalla forte nevicata che per 48 ore non ha dato tregua sulle alpi tirolesi: inutile il grande lavoro svolto dai 500 volontari lungo tutto il tracciato per tutta la notte. Alla fine la giuria ha optato per la terza ipotesi di partenza annunciata già ieri sera nella riunione dei capi squadra: pista dunque ... (continua)

[ 19/01/2012 ] - A Sochi 2014 l''airbag targato Dainese
La Fis e la ditta italiana Dainese stanno lavorando ad un airbag per gli sciatori. Il progetto è stato presentato quest'oggi a Kitzbuehel nel corso di una conferenza stampa. Il "D-Air", questo il nome col quale dovrebbe essere battezzato, dovrebbe essere pronto in occasione dei Giochi olimpici invernali di Sochi 2014. La Dainese operativa da decenni nel settore motociclistico con le sue protezioni, da alcuni anni ha iniziato a lavorare anche nello sci alpino con un prototipo di airbag, per cercare di dotare gli atleti di una miglior sicurezza in caso di caduta. Il "D-Air" presentato a Kitz si apre in 40 millesimi, ed in 100, si avrà la piena protezione. Non solo le spalle ed il torace saranno protetti, ma anche collo, testa e ginocchia. Alla fine del 2012 sarà pronto il primo prototipo, quindi nel 2013 si procederà con i primi collaudi. Non è però ancora chiaro come l'airbag entrerà in funzione: si sta pensando ad un pulsante di emergenza, attivato dallo stesso atleta, oppure - cosa più plausibile - al raggiungimento di una determinata posizione o sollecitazione a cui lo sciatore sarà sottoposto. In caso di falso allarme ci dovrà però essere la possibilità per lo sciatore di poter comunque proseguire nella conduzione dello sci. Per i suoi studi la Dainese e la Fis si sono affidati alla collaborazione di alcuni atleti di coppa del mondo come Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Kjetil Jansrud, Jan Hudec e Werner Heel. Al progetto - in qualità di consulente - partecipa anche Kristian Ghedina, il primo atleta in coppa del mondo ad aver utilizzato una protezione per la schiena prodotta dalla ditta di Molvena in provincia di Vicenza. (continua)

[ 18/01/2012 ] - FIS e Dainese al lavoro sulla sicurezza
Un anno fa abbiamo parlato dell'accordo tra FIS e Dainese per lo sviluppo di un sistema di airbag per sciatori, erano passati pochi giorni dalla tappa di Kitz e dal tremendo incidente di Grugger. In quel momento il progetto era nella fase di raccolta dati, operazione fondamentale per definire l'algoritmo che comanda l'apertura dell'airbag. Questa infatti è tra le principali differenze con il motociclismo, dove le dinamiche di attivazione sono già "tarate". Domani a Kitzbuehel saranno presentati i primi risultati di questi esperimenti: una scelta non casuale, quella della Streif, visto l'alone di mito che porta con se il tracciato austriaco e l'incredibile interesse mediatico che catalizza. Kristian Ghedina, testimonial storico di Dainese e primo a introdurre in Coppa il paraschiena, scenderà sulla Streif con Aksel Lund Svindal per raccogliere nuovi dati e dare visibilità al progetto.L'obiettivo ultimo non è cambiato: Sochi 2014, così come ha chiesto il presidente della FIS GianFranco Kasper, che ha fortemente voluto la partnership con l'azienda italiana. Nel corso delle prove che hanno preceduto le recenti tappe di Bormio e Wengen gli azzurri Werner Heel, Christof Innerhofer, Hagen Patscheider, Matteo Marsaglia e Andrea Ravelli oltre a Aksel Lund Svindal, Erik Guay e Jan Hudec hanno testato dei paraschiena che registrano tutti i movimenti (rotazione sui 3 assi e accelerazioni). (continua)

[ 17/01/2012 ] - La Coppa del Gobbo - X - Kitz: vincere The Race
Bode Miller lo ripete da sempre: "se non vinci la discesa di Kitz...sei nessuno!" Lo ripete ormai con tenace insistenza e tutti noi che amiamo questo eroe a stelle e strisce ci auguriamo che ancora una volta, come lo scorso anno, sia lui a regalarci i brividi più profondi, senza vincere però, perché sappiamo e ne abbiamo un gran timore che questo sarebbe il suo saluto, l'addio glorioso al Circo Bianco del più grande sciatore mai approdato in Europa dagli States! Nel 1959 il 22enne Wallace Buddy Werner, di Steamboat Spring (Colorado), era stato il primo ed unico statunitense (sinora) ad imporsi sul tracciato completo della Streif...Bode Miller vuole chiudere il cerchio e dedicare la vittoria ad una leggenda dello sport, suo amico ed estimatore, Muhammad Alì (Cassius Clay), che celebra in questi giorni il suo 70/o compleanno. Il "Più Grande" era stato a Kitz nel 2006 ed era stato festeggiato in modo particolare da Bode e da Fritz Strobl. La grandezza di Alì è consegnata alla storia..quella della Streif inizia negli Anni 30 quasi per contrastare i Concorsi del Lauberhorn e del Arlberg Kandahar. Nacque così una tra le più affascinanti tradizioni agonistiche che lo sci alpino abbia saputo tramandare: l'Hahnenkam, la cresta del gallo!! Nessun altro appuntamento ha lo stesso fascino, nessun altra gara raduna attorno alla pista una folla simile a Kitz, una autentica identificazione culturale di un popolo con uno sport e con le proprie radici. Qualche ritocco cosmetico nel tempo si è reso necessario ma gli ingredienti principali sono gli stessi della prima edizione, quella del febbraio 1930. Precipizi con salti e atterraggi in curve a gomito, stradine in mezza costa, falsopiani, curvoni, diagonali e...quello schuss d'arrivo unico al mondo, larghissimo, lunghissimo, tagliato in due da un pianerottolo sul quale l'atleta effettua l'ultimo salto...come Ghedina...che spicca il volo portando con sè, verso il cielo, tutti i nostri sogni...oppure come McCartney e Albrecht che ... (continua)

[ 18/12/2011 ] - Blardone:"Prendere casa in Alta Badia, perchè no".
LIVE - L'Alta Badia e Max Blardone, un connubio difficilmente scindibile dopo il successo odierno. Come l'Albertone nazionale anche per il finanziere ossolano la valle ladina rappresenta un punto importante in carriera. Qui il 32enne azzurro colse la prima vittoria in coppa del mondo, esattamente sei anni fa, a cui fece seguito la vittoria del dicembre 2008 ed ora questa. Quale miglior occasione per pensare di prendere casa proprio qui insieme alla fidanzata Simona e al futuro Max junior. "Mi piacerebbe molto - ammette scherzando l'azzurro - non sarebbe male. Quello però che mi interessa di più in questo momento è quello di fare il bis anche il prossimo anno per raggiungere così un grande come Tomba. Se ci sono riuscito quest'anno perchè non tentare anche il prossimo. Non bisogna pretendere troppo. Oggi mi sono sentito bene, ma guardo già avanti, visto che ci sono gare dove posso mettere in luce tutte le mie caratteristiche migliori". A proposito di statistiche la vittoria numero sei odierna fa salire di una posizione il piemontese nella speciale graduatoria dei migliori di sempre di casa Italia in coppa del mondo, abbandonando la coabitazione con Herbert Plank fermo a cinque vittorie, per andare a tentare di insidiare Giorgio Rocca (5/o) con 11 vittorie in slalom. Avanti irraggiungibile in testa Tomba con 50 centri, davanti a Gustavo Thoeni (24), Kristian Ghedina (13), Piero Gros (12). Un digiuno di successi durato due anni, forse giudicato eccessivo da un Blardone abituato ad essere sempre tra i top10 in gigante e costretto anche a rincorrere ora i top15 delle starting list causa la retrocessione arrivata dopo 11 anni di ininterrotta presenza sul palco delle estrazioni dei pettorali. "Sono tanti e la carriera non è così lunga. I giovani vanno forti ed avversari come Ligety, Hirscher, Jansrud e Svindal non sono facili da battere, però oggi ci abbiamo provato". Un pensiero alla coppetta ora? "Vincere qualche tappa ci ... (continua)

[ 18/12/2011 ] - Sos fertilità: Kristian Ghedina promotore
LIVE - Sos fecondità: in Italia tra i giovani è in forte calo. Dall'Alta Badia e dalle sue gare di sci alpino di coppa del mondo l'ex campione ampezzano Kristian Ghedina ha lanciato il progetto "Androlife", che mira a salvaguardare la fertilità. Il progetto intende informare i giovani sui comportamenti a rischio per la capacità riproduttiva (stili di vita, sostanze dopanti, regimi alimentari, ecc.). Dal 17 al 25 marzo 2012 il progetto Androlife proporrà una settimana di visite gratuite presso ambulatori ospedalieri pubblici effettuate da medici della Siams (Società di Andrologia e Medicina della Sessualità) presieduta dal professor Carlo Foresta. (continua)

[ 20/07/2011 ] - Brignone e Rocca a "La Neve in riva al Mare"
L'argento mondiale Federica Brignone sarà protagonista domani sera 21 luglio alle ore 21 alla manifestazione "La Neve in riva al Mare", organizzata a Savona presso lo stabilimento balneare Bagnarci. E' l'ottava edizione di questa manifestazione che presenta in anteprima le novità della prossima stagione, sci ed attrezzatura, con la presenza dei principali brand del settore. Sportivi e appassionati di montagna troveranno così sulla spiaggia le anteprime della prossima stagione oltre a offerte per giornalieri e settimanali dei comprensori gestiti da Pratonevoso Ski, Via Lattea-Sestrieres Spa, Mondolé Ski, Dolomiti 3 Valli, Riserva Bianca Limone Piemonte. Alla serata parteciperanno anche ex campioni del mondo della neve: sono attesi Giorgio Rocca, Kristian Ghedina, Gustav Thoeni, Paolo De Chiesa e Alessandra Merlin. E' prevista un'area gioco per bambini e degustazioni di prodotti liguri tra cui l'immancabile focaccia a cura dell'Associazione Panificatori di Savona. (continua)

[ 17/06/2011 ] - Azzurri e azzurre tornano sugli sci
Il Gruppo Coppa Europa maschile ha aperto le danze tornando a lavorare sul ghiacciaio del Presena (ma chiudendo con un giorno di anticipo causa maltempo) e ora anche il resto delle compagini azzurre tornerà a lavorare sugli sci. Da sabato 18 a venerdì 24 sarà il turno dei velocisti azzurri, che si ritroveranno a Les 2 Alpes. Il DT Rulfi con i tecnici Max Carca, Chritstian Corradino, Richard Mazagg e il fisioterapista Tommas Frilli ha convocato Werner Heel, Peter Fill, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Il 2 luglio Innerhofer e Fill con Florian Eisath, Stefan Thanei, Kristian Ghedina e molti altri sono attesi alla mountain bike Marathon Sudtirol Sellaronda Hero, competizione off-road che vanta 1500 iscritti. Giunta alla seconda edizione, la competizione è organizzata da Gerhard Vanzi con l'ex velocista azzurro Peter Runggaldier. Due tracciati previsti: quello da 50km con 26000 di dislivello oppure la versione "HERO" da 82km (36km sentiero, 35km sterrato, 11km asfalto) per un totale di 4200 metri di dislivello. Tornano al lavoro anche i ragazzi di Jacques Theolier, a Iseran (Francia), dal 20 al 26 giugno. Con il francese e i tecnici Simone Del Dio, Angelo Weiss, Vittorio Micotti e Luca Caselli saranno presenti Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Florian Eisath e Alberto Schieppati. Quest'ultimo dovrebbe tornare al lavoro dopo essersi fermato per tutta la stagione scorsa per curare la mononucleosi. Infine lo Stelvio ospiterà da lunedì 20 e fino a venerdì 24 le gigantiste azzurre. Federica Brignone, Lisa Magdalena Agerer, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini lavoreranno con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian e Giuseppe Zeni. (continua)

[ 15/06/2011 ] - VIP d'Onore Gianni Radici a Christof Innerhofer
Da 35 anni l'Accademia del Tennis di Bergamo, grazie alla passione di un fantastico presidente qual'è Giovanni Licini, opera nel mondo Vip perseguendo l'eccellenza nei rapporti dello sport per la solidarietà e per la ricerca. Quasi un milione di euro sono stati sinora raccolti e distribuiti grazie ad un enorme numero di amici, molti dei quali appartengono al mondo degli sport invernali, ogni volta impegnati sui campi in terra rossa per dare un segno concreto della loro disponibilità verso il sociale. Ghedina, Blardone, Merighetti, Fill, Innerhofer, Razzoli...solo per citarne alcuni, si sono confrontati, di volta in volta, con avversari bravi e simpatici nell'unico intento di sensibilizzare la raccolta di fondi...tra i più famosi: Bisio, Boninsegna, Chiappucci, Aldo Giovanni e Giacomo, Prandelli...Questo lungo elenco per dare una dimensione al valore del riconoscimento consegnato a Christof Innerhofer e alla sua famiglia. Sì, perchè sulla elegante passerella di Bergamo, Inner è stato accompagnato da mamma Maria, papà Gottfried e dalla sorella Sabrina. Cari Amici di Fantaski.it, non è stata una premiazione come tante altre, una targa con stretta di mano applausi foto ed autografi, questa volta Giovanni Licini, ha voluto che fossero evidenziati e sottolineati quegli splendidi valori che i genitori di Inner hanno insegnato al loro bimbo ed io sono felice ed onorato che Christof mi abbia chiesto di presentare questa sua serata speciale. Nel racconto di mamma Maria l'infanzia di Inner è un susseguirsi di ansie ed affanni "alla nascita era piccolino e magro. Un mese di incubatrice con i medici che parlavano di percentuali di rischio" Piccolo e magro restò ancora dopo le prime gare di sci, quando anche salendo sul gradino più alto del podio il secondo ed il terzo classificati, sovente, lo sovrastavano. Papà Gottfried faceva il carrozziere e racconta come "la mamma, oltre a fare la cameriera, per arrotondare i guadagni e permettere al piccolo di sciare, cominciò a lavorare ... (continua)

[ 11/06/2011 ] - Lo sci francese vestirà Colmar
L'azienda italiana Colmar, leader per la produzione d'abbigliamento per lo sci, ha firmato venerdì un contratto di collaborazione triennale con la Federsci Francese. La nuova divisa ricalca i colori nazionali francesi con il bianco centrale, il rosso fuoco e il blu brillante. Nella passata stagione i francesi hanno conquistato 8 vittorie e 20 podi, oltre a 1 oro, 1 argento e 1 bronzo ai Mondiali di Garmisch. Molto soddisfatto il presidente Mario Colombo:" Colmar ha uno storico di fornitura di capi tecnici dal 1948, quando iniziò la nostra collaborazione con la FISI. E’ per tale motivo che, il brand ha la presunzione di saper soddisfare le esigenze degli atleti, realizzando prodotti performanti che permettano di raggiungere risultati sempre più vincenti. La collaborazione dei prossimi tre anni con la Federazione Francese sarà sicuramente di successo per entrambe le parti." Non meno entusiasta il presidente di FFS Michel Vion: "Colmar è una delle aziende più importanti nel mondo dell'abbigliamento invernale, è garanzia di affidabilità, di raffinatezza ed eleganza, e siamo felici di poter vestire un marchio glorioso che fa parte della storia dello sci." Presenti alcuni tra i campioni francesi, JB Grange, Nastasia Noens, Tessa Worley e i testimonial di casa Colmar come Kristian Ghedina e Paolo De Chiesa. Colmar è fornitore anche per la federerazioni inglese e croata. (continua)

[ 15/04/2011 ] - Gianluca Rulfi nuovo DT del settore maschile
Gianluca Rulfi è il nuovo Direttore Agonistico della squadra maschile di sci alpino. Lo ha annunciato nella serata di martedì il sito internet ufficiale della FISI, al termine del Consiglio tenutosi a Milano. Rulfi, cuneese classe 1964, dal 2007 fino ad oggi responsabile dei velocisti, prende il posto di Claudio Ravetto. Ma quale sarà davvero il ruolo affidato a Rulfi? Dal punto di vista formale è necessaria una persona che ricopra ufficialmente l'incarico, dal punto di vista tecnico e logistico Gianluca lavorerà a stretto contatto con Max Carca e Jacques Theolier, per proseguire su quel progetto tecnico che porta la firma di Claudio Ravetto. Così Rulfi continuerà a seguire i velocisti, Carca i polivalenti e Theolier gli slalomisti, coprendo probabilmente anche il ruolo di coach dei gigantisti che era stato di Matteo Guadagnini. I tre ora dovranno lavorare per definire i quadri tecnici nonchè la composizione delle squadre sia per la Coppa del Mondo che per la Coppa Europa. Facciamo un passo indietro per capire come si è arrivati a questa decisione: nel Consiglio di Saint Vincent del 24 marzo si è deciso di non proseguire sulla strada del DT unico, proponendo a Raimund Plancker il ruolo di DT del settore femminile e a Claudio Ravetto quello di DT del settore maschile. Dopo il rifiuto di Ravetto altri nomi sono stati presi in considerazione per il ruolo (Flavio Roda, Luis Prenn, Srefano Dalmasso); con il valdostano Mauro Cornaz, già coach dei velocisti, non è stato trovato l'accordo. Così si è arrivati alla soluzione "interna", che se da una parte prosegue sulla scia impostata da Ravetto dall'altra appare frutto di una situazione creatasi proprio per aver voluto allontanare il tecnico di Strona. Inoltre il Consiglio ha preso atto delle già annunciate dimissioni da consigliere degli atleti di Kristian Ghedina, il cui posto sarà preso da Fabio De Crignis, ex slalomista azzurro, primo dei candidati non eletti nell'ultima Assemblea Elettiva. Infine martedì, mentre si ... (continua)

[ 04/04/2011 ] - Razzoli Curtoni Simoncelli sci e cuore sul Bondone
Gran sole, nella giornata di ieri sul Monte Bondone, in Trentino. La quarta edizione di Sciare col Cuore ha saputo coinvolgere ancora una volta i protagonisti del Circo Bianco e non solo, presenti per regalarsi una giornata di allegria e soprattutto per dare un importante aiuto all'Admo, l'Associazione Donatori Midollo Osseo cui era dedicata l'edizione 2011 della manifestazione voluta ed organizzata da Dody Nicolussi.
A raccogliere la maggior parte delle attenzioni è stato Giuliano Razzoli, seguito al solito dal camper promozionale e dai tifosi guidati dalla sorella Giordana; ma accanto a lui sorrisi e applausi hanno accolto anche Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Paolo Pangrazzi, Lara Magoni, Antonella Confortola, Roberto Grigis, Kristian Ghedina, Francesca Dallapè, Francesco Moser, Giorgio Lamberti, Gianluca Grigoletto, Giovanna Bonazzi e Davide Simoncelli che non ha voluto mancare nonostante un ginocchio malconcio che mercoledì lo costringerà all'intervento chirurgico. Per tutti un sabato sera passato in allegria nel cuore di Trento per poi ritrovarsi la mattina successiva sulle nevi del Bondone e godere della fantastica giornata di sole. La neve magari non era l'ideale per gareggiare, ma una volta tanto il cronometro non era giudice supremo: molto meglio sorridere, accogliere il centinaio di appassionati che hanno voluto prendere parte alla sfida con i campioni, passare una giornata insieme con la consapevolezza di essere guidati da un nobile motivo.
Tra una specialità di montagna ed una di mare (proposti dallo Sci Club Alfonsine), la giornata è filata via liscia, con tanto di premiazioni finali che hanno visto la squadra guidata da Grigoletto precedere il team di Razzoli e quello della Merighetti, mentre a segnare il miglior tempo individuale tra le porte del gigante è stato nientepopodimeno che un rilassatissimo Ghedina; insomma... la classe non è acqua.
Ma la chiosa finale è tutta per la frase che è stata nominata autentico motto della ... (continua)

[ 03/04/2011 ] - A Razzoli il premio Sciare col Cuore Cannavo'
TRENTO (TRENTINO), 03 APRILE 2011 - Sole, sorrisi e solidarietà. La quarta edizione di Sciare col Cuore è stata baciata dal caldo sole primaverile che ha accarezzato la neve del Monte Bondone, la montagna di Trento. Il campione olimpico Giuliano Razzoli e tanti altri volti noti dello sport hanno voluto prendere parte alla giornata benefica organizzata dall'Onlus guidata da Dody Nicolussi, ex azzurra ed oggi giornalista di Sky, bondonera doc. Una giornata memorabile, che ha consentito di raccogliere fondi in favore dell'Associazione Donatori Midollo Osseo sfruttando la presenza di tanti campioni del mondo della neve e non solo, a cominciare dalla medaglia d'oro dello slalom olimpico di Vancouver Giuliano Razzoli che non ha mancato di portare l'entusiasmo che lo contraddistingue in ogni occasione e che caratterizza anche il suo gruppo di tifosi, immancabili con tanto di camper promozionale: "Sole, amicizia, possibilità di fare del bene e di aiutare chi davvero ne ha bisogno: credo che questo sia il modo ideale per chiudere la stagione - dice Razzoli - E' fondamentale che gli sportivi possano dare il proprio contributo, mettendosi a disposizione in occasioni come Sciare col Cuore. Anzi, sarebbe bello poterlo fare più spesso. Tornare sul Monte Bondone mi fa sempre piacere perchè proprio qui nel 1999 sono riuscito a vincere la fase nazionale del Trofeo Topolino. Oggi mi sono divertito molto e vedo che anche i più piccoli si sono goduti una giornata speciale: da qui, dalla vittoria di Lenzerheide e dal titolo italiano di settimana scorsa posso dire che inizia la mia prossima stagione, sperando di poter tornare qui nel 2012 con qualcosa di prezioso da mostrare". A sorridere è anche e soprattutto Ivana Lorenzini, presidente della sezione trentina dell'ADMO che vede prendere sempre più piede la sua opera di sensibilizzazione verso la donazione del midollo osseo.Il piacere di stare insieme è il vero leit motiv della giornata, c'è chi addirittura ha voluto posticipare di ... (continua)

[ 25/03/2011 ] - Ravetto: "al 90% lascio"
I Mondiali di Garmisch 2011 verranno ricordati dagli appassionati azzurri per le splendide 6 medaglie che ci hanno regalato Christof Innerhofer, Federica Brignone, Manfred Moelgg e Peter Fill. Ma dai giornalisti e dagli addetti ai lavori attenti alle cose di casa FISI saranno ricordati anche per i numerosi "botta e risposta" tra il Presidente Morzenti e il DT Ravetto. Ogni occasione, al parterre delle gare, in sala stampa, a casa FISI, era buona per un accenno, una battuta, un ragionamento sulla situazione dei rapporti tra i due. Situazione che non è certo migliorata nelle ultime settimane e che ieri è giunta ad un importante punto di svolta: il Consiglio Federale riunito a Saint Vincent ieri ha rinnovato gli incarichi a tutti i direttori agonistici, tranne a Ravetto, rinnovato a metà, cioè responsabile solo per gli uomini, con la guida del settore femminile affidata a Raimund Plancker, finora responsabile della velociste. Questa strategia era già stata paventata dallo stesso Claudio proprio durante i Mondiali, il giorno stesso che Federica Brignone si metteva al collo l'argento in gigante. La volontà del Presidente di dividere il settore maschile e femminile era chiara; così come era stata chiara la volontà di Claudio di rimanere unica guida del movimento. Le motivazioni sono molteplici: poter decidere velocemente e per tutti; poter creare importanti sinergie tra i due settori; poter valutare in un arco temporale congruo (3 anni) risultati e avanzamenti; poter dare coralità a un progetto che arrivi alle prossime Olimpiadi. Inoltre Claudio aveva richiesto la possibilità di affiancare un "vice" di sua fiducia, che potesse essere presente sul campo con continuità. Invece, nonostante l'intervento del CONI chiaramente chiamato a ricomporre il puzzle, le richieste di Ravetto non sono state accolte. Certo Morzenti non ha agito da solo, perché la decisione è stata ratificata all'unanimità dai consiglieri. Ora la palla passa proprio a Ravetto, atteso con Plancker lunedì ... (continua)

[ 24/03/2011 ] - Consiglio FISI: Ravetto e Plancker per l'alpino
Riportiamo il comunicato pubblicato poco fa dal sito FISI. Seguiranno commenti e approfondimenti. "Si è svolto a Saint Vincent (AO) il nono Consiglio Federale della Federazione Italiana Sport Invernali. L'Assemblea, tenutasi in un clima di massima serenità, disponibilità e collaborazione, ha approvato all'unanimità il bilancio preventivo per l'anno 2011. Sono state analizzate, in particolare, le relazioni dei consiglieri referenti e dei direttori agonistici delle varie discipline che, oltre a sottolineare gli ottimi risultati raggiunti nell'annata appena conclusa, hanno evidenziato alcune carenze a cui la Federazione è chiamata a porre rimedio. Per quanto riguarda il biathlon, i tecnici investiranno maggiormente nella fase di tiro; l'obiettivo nel bob è quello di migliorare la fase di spinta, mentre nel salto si cercherà di aggiungere allo staff un tecnico di caratura internazionale che innalzi ulteriormente il livello qualitativo. Lo sci di fondo, preso atto dell’abbandono dell’attività agonistica di una campionessa come Arianna Follis (a cui è andato un lungo applauso dei presenti) e della non più giovane età di alcuni nostri atleti di punta come Giorgio Di Centa e Pietro Piller Cottrer, favorirà un rapido ricambio generazionale. Nello sci alpino, infine, la Federazione lavorerà allo scopo di migliorare le prestazioni degli atleti nelle discipline tecniche maschili (anche a livello di squadre B e C) e nello slalom femminile, specialità nella quale presentavamo una sola atleta di livello ai recenti Mondiali di Garmisch. La Federazione ha inoltre siglato un importante accordo con il Politecnico di Milano e il Politecnico di Torino per la sperimentazione sui materiali e pianificato i test da realizzare in collaborazione con il Policlinico di Monza che vedrà atleti e tecnici utilizzare l’apparato sanitario e logistico dell’ospedale brianzolo, sia per quanto riguarda l’allenamento fisico, sia sotto l’aspetto di formazione e cura dell’atleta. Il Presidente Morzenti ... (continua)

[ 01/02/2011 ] - La Coppa del Gobbo - XI - Il Kandahar ci ha detto
Le gare di Chamonix lasciano in eredità immagini sulle quali vorrei ritornare perchè, alcune di esse, dovrebbero far riflettere il mondo dello sci. Partiamo dalle più belle, quelle di Dominik Paris e di Didier Cuche, in discesa ,nel Carousel. Il gigante altoatesino ci propone una curva affrontata ed eseguita con grande precisione tecnica, prodromo del suo primo importante risultato in Coppa, quindi Didier Cuche ci obbliga a ricercare vocaboli nuovi, capaci di rendere omaggio ai suoi salti sulla Cassure, sul Goulet, sino alla bellezza del gesto nella curva del Carousel...una magia che, al rallentatore, abbiamo desiderato non finisse mai...grazie Didier! Il saggio atleta svizzero, nel parterre, parlando con Kostelic, sottolineava come su piste ormai "edulcorate" come la Verte fosse quanto mai necessario essere attenti e vigili. Pare facile, ma in questi giorni - ricordava - abbiamo perso quattro atleti: Scheiber, Streitberger, Osborne, Semple. Vorrei aggiungere come questo sia assurdo! Avete notato le immagini del medico francese che sottopone Streitberger ad alcuni, rapidi esami, per assicurarsi che l'austriaco sia assolutamente cosciente e lucido? Magari accade ogni volta, in tutte le altre situazioni dopo cadute simili, ma è la prima volta che le vedevo nelle riprese televisive! Con Alfredo Tradati abbiamo fatto una considerazione sul ruolo delle reti...E' vero: la prima fila, la seconda rallentano la caduta degli atleti, ma i ragazzi si ritrovano aggrovigliati come pesci e se a Wengen il nostro Plank ne esce quasi subito, sbalzato sulla neve, lo sfortunato Osborne (forse) proprio nell'impatto e successivo "arrotolamento" subisce i danni fisici più seri, un po' come era capitato nella scorsa stagione, a Lake Louise, al suo amico Kucera. Significativa è stata l'immagine al rallentatore del francese Roger Brice, caduto nelle reti durante la discesa della combinata. La torsione al ginocchio era molto evidente. Dopo l'infortunio di Grugger si stanno muovendo i ... (continua)

[ 28/01/2011 ] - Prova annullata a Sestriere.Walchho 1o a Chamonix
Non si è svolta questa mattina la seconda prova cronometrata in programma a Sestriere sulla Kandahar Banchetta. Nebbia e neve sulla Val di Susa, così gli organizzatori non hanno avuto scelta, sopratutto a causa della scarsissima visibilità. Purtroppo non c'è molto ottimismo per domani, le previsioni non sono molto buone e il programma potrebbe quindi cambiare. La FIS ha già riservato lunedì come giorno di recupero. Per il momento domani dovrebbe svolgersi la discesa con partenza alle ore 10. Prova svolta regolarmente invece a Chamonix: si rivede ai piani Walchhofer, dopo il doppio passo falso di Kitz. Il colosso austriaco chiude in 2.02.65, per un solo centesimo davanti al canadese Guay, in testa fino a quel momento, dando l'impressione di avere ancora margine. Terzo tempo per il più veloce di ieri, Klaus Kroell poi seguono Cuche, Bertrand, Kostelic. Il croato con questi tempi dimostra chiaramente che sta preparando l'assalto finale alla Coppa. Innerhofer oggi ha tirato un po' il freno chiudendo 14/o a poco più di un secondo: il velocista di Gais si è un po' alzato sul finale. Non bene, come ieri, Fill 24/o ed Heel 28/o. Ancora più attardati gli altri azzurri: Paris 41/O, Staudacher 47/o, Pangrazzi 48/o, Thanei 55/o. Domani in programma la discesa, partenza alle 12: nel 1997 unica vittoria azzurra con Ghedina, che ci andò nuovamente vicino nel 2005, chiudendo alle spalle di Grugger per 11 centesimi. (continua)

[ 27/01/2011 ] - La Coppa del Gobbo - Streif, Schmalzl, Razzoli
Tutti noi speriamo che Hans Grugger possa guarire e parlare dell'infortunio sulla Streif come di un "brutto momento" vissuto e superato, ho paura però che questa volta la Mausefalle abbia preteso un prezzo troppo alto dall'uomo. Tecnici ed esperti dovranno valutare cause ed errori di quanto accaduto ma quasi sei ore di intervento per rimuovere un ematoma dal cervello mi fanno pensare a Leonardo David e alla sua triste vicenda. Vorrei rivolgermi ancora all'esperienza e alle preziose conoscenze professionali di Bruno Dalla...quando andavo a trovare Leonardo a Gressoney La Trinitè, ogni volta che tenevo il suo capo tra le mani le mie dita sprofondavano nella parte della testa dove era stato effettuato l'intervento...non c'era più l'osso cranico...nulla! E' possibile che Hans si trovi nelle medesime condizioni...? C'è bisogno di un miracolo per ritornare a camminare! Voglio esprimere il mio personale apprezzamento ad Helmut Schmalzl, il bravo tecnico italiano, responsabile della tracciatura della Streif. Il suo intervento sul salto della Mausfalle e su tutta la pista è stato come sempre molto professionale, ha effettuato un disegno conservativo tenendo conto delle previsioni meteo e la gara, come da lui previsto, si è conclusa con un tempo di quasi quattro secondi superiore allo scorso anno. La Streif ha raccontato vicende molto forti, quasi tutte risolte con la guarigione degli infortunati...per gli organizzatori le dieci più tristi sono: 1989 Brian Stemmle, 1995 Pietro Vitalini, 1999 Patrick Ortlieb, 1985 Klaus Gatterman, 1996 Andreas Schifferer, 1991 Bill Hudson, 1990 Kristian Ghedina, 1994 Franz Heinzer, 1980 Mikio Katagiri, 2005 Thomas Graggaber, ma ce ne sono state tante altre! Coraggio Hans...coraggio ragazzo! Brian Stemmle fece causa contro gli organizzatori (a capo c'era Christian Poley), vinse, e da allora - 25 aprile 1994 - gli atleti devono firmare una liberatoria prima di gareggiare! Mi rattrista parecchio la vicissitudine di Julien Lizeroux, il bravo ... (continua)

[ 22/12/2010 ] - Parallelo di Natale a Merighetti e Deville
Sono Dada Merighetti e Christian Deville i vincitori della XXIII edizione del "Parallelo di Natale" disputato oggi - in notturna - sul mitico Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio. La bresciana - seconda vittoria in carriera - in finale ha avuto la meglio sulla molisana Francesca Zerman, mentre il fassano Deville - al terzo centro - si è imposto sul campione svedese di freestyle Jon Olsson.
Al cancelletto c'erano oltre al campione olimpico di slalom Giuliano Razzoli (eliminato al primo turno) anche Davide Simoncelli, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mirko Deflorian, Stefano Gross, Daniele Chiesa, e tra le donne Nicole Gius, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Lucia Mazzotti, Enrica Cipriani, a cui si sono aggiunti i due campigliani Francesco Ravelli e Paolo Pangrazzi e gli stranieri Urs Imboden, Mitja Valencic e Olsson, mentre Felix Neureuther ha dato forfait proprio oggi a causa di un piccolo inconveniente fisico,stesso motivo anche per Johanna Schnarf alle prese con un leggero gonfiore ad un ginocchio. E come intermezzo, seppur velatamente, si è svolta una sfida tra due grandi “ex” del Parallelo, Kristian Ghedina e Giorgio Rocca. Ottimo lavoro quello svolto dagli organizzatori dello Sci Club Selvino e da quelli campigliani per preparare la manifestazione ed il tracciato che dal 2012 tornerà - al termine di alcuni importanti lavori di sistemazione - nel circuito di Coppa del Mondo. (continua)

[ 19/11/2010 ] - Consiglio FISI: in sette sull'Aventino
Meglio precisare subito: la sede della Fisi è ancora in via Piranesi a Milano e non sui colli romani. Ma l'episodio di due millenni or sono torna utile per raccontare quanto avvenuto oggi in occasione del consiglio federale convocato su esplicita richiesta di un gruppo di consiglieri intenzionati ad andare a fondo alla vicenda giudiziaria che vede il presidente Giovanni Morzenti condannato in primo grado a 4 anni e mezzo per concussione.
Il confronto, come detto, era previsto per oggi. E ben presto si è tramutato in scontro. Sin dalle prime parole è apparso chiaro come il presidente non fosse intenzionato a lasciare la sua carica come d'altronde lo statuto gli consente di fare, al pari di non prevedere la possibilità di un'autosospensione, richiesta in seconda battuta da un gruppo di sette consiglieri. Dopo il racconto dell'iter processuale da parte dello stesso Morzenti, la discussione si è spostata proprio sull'utilità ed il beneficio per la Fisi di essere presieduta da una guida soggetta a simili pendenze giuridiche. Una discussione che evidentemente poco ha soddisfatto il gruppo di contrari a Morzenti che ha quindi deciso di abbandonare la seduta, lasciando come unico rappresentante il consigliere varesotto Marco Mapelli a concludere i lavori. Le cronache delle ultime settimane non lasciano dubbi sui nomi dei membri che hanno optato per la ritirata sull'Aventino: Kristian Ghedina, Gabriella Paruzzi, Rainer Senoner, Lorenzo Conci, Anastasia Cigolla ed Enzo Sima.
Sette nomi che vanno a costituire quello che loro stessi hanno battezzato Gruppo Etico: "La Federazione italiana sport invernali è chiamata ad una svolta importante che, individuato un programma giusto e condiviso, la riporti in un ambito etico e morale oltre che sportivamente e giuridicamente ineccepibile» “La nostra frustrazione – continuano i consiglieri - è legata soprattutto alla sensazione che non sia stato concesso il tempo necessario per approfondire tutte le possibilità di assumere ... (continua)

[ 05/11/2010 ] - FISI: i consiglieri scrivono a Morzenti
Sono passati diversi giorni dalla notizia della sentenza di primo grado che condanna il presidente Morzenti e ieri alcuni consiglieri hanno rotto il silenzio con una lettera indirizzata proprio al presidente Morzenti. Ecco il testo: "I sottoelencati consiglieri federali chiedono che venga convocato quanto prima un Consiglio Federale allo scopo di valutare la situazione che si è creata in Federazione, all'indomani della sentenza del Tribunale di Cuneo, che La riguarda". I 7 consiglieri federali firmatari sono: Enzo Sima, Lorenzo Conci, Rainer Senoner, Gabriella Paruzzi, Anastasia Cigolla, Kristian Ghedina e Marco Mapelli. Con 8 firme si sarebbe potuto autoconvocare ma nessuno degli altri consiglieri, a partire dal vice presidente Antonio Noris, ha voluto firmare il documento. Oggi la risposta: il consiglio federale è stato fissato per venerdì 19 novembre. Lunedì scorso era intervenuto sulla questione anche Franco Frattini, ministro degli esteri italiani, maestro di sci e appassionato di neve e montagna. Dura la sua posizione nei confronti di Morzenti: "Al presidente Morzenti chiedo semplicemente un gesto di sensibilità nei confronti di un mondo che dice di amare. Gli sport invernali non meritano di essere coinvolti in una sua vicenda personale. E' dovere del presidente federale non mettere in imbarazzo la struttura che dirige, mi lasci ricordare un amico e un galantuomo come Mario Pescante. Era il numero 1 del Coni, quando venne aperta un'inchiesta sulle provette antidoping all'Acquacetosa e rinunciò alla poltrona. Pur sapendo di essere estraneo al caso..." (continua)

[ 20/09/2010 ] - Federica Brigone testimonial ADMO
Federica Brignone è la nuova testimonial di ADMO, l'Associazione Donatori Midollo Osseo, che ha diffuso una nota stampa: "Federica mettendosi a disposizione per questa nobile causa denota una grande maturità e generosità verso quelle persone che sono state più sfortunate". Federica, del gruppo sportivo Carabinieri, sarà presente giovedì 23 settembre al reparto di Immunoematologia e medicina trasfusionale dell'Ospedale regionale di Aosta. Federica non è l'unica atleta azzurra ad aver aderito alla causa, l'elenco, specie per lo sci alpino è fortunatamente lungo: Peter Fill, Giorgio Rocca, Karen Putzer, Werner Hell, Deborah Compagnoni, Kristian Ghedina, Isolde Kostner, Peter Runggaldier, Christoph Innerhofer, Nicole Gius, Davide Simoncelli, Chiara Costazza, Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Stefan Thanei, Daniela Merighetti, Verena Stuffer. (continua)

[ 29/04/2010 ] - Fanchini,Merighetti,Tomba, Ghedo alla Mille Miglia
La passione per le auto d'epoca colpisce diversi campioni dello sci. Quest'anno, l'edizione 2010 della Mille Miglia, la corsa di regolarità di auto d'epoca che parte da Brescia per arrivare a Roma e tornare a Brescia, sarà all'insegna dello sci. Infatti al via, dopo la conferma di Ghedina è arrivata anche quella di Alberto Tomba. A dare il via alla manifestazione alle 20.15 da Viale Rebuffone a Brescia giovedì 6 maggio ci saranno per la prima volta le sorelle Fanchini e Dada Merighetti. Alberto Tomba parteciperà con una mercedes "Ali di Gabbiano" del 1955 e farà coppia con l'ex pilota di Formula Uno Jochen Mass che rimase coinvolto nell'incidente mortale di Gilles Villeneuve nel 1982 a Zolder. Non è la prima volta che l'Albertone nazionale partecipa alla corsa più bella del mondo: nel 2002 era alla guida di una Mercedes 300 Slr. (continua)

[ 25/04/2010 ] - Elezioni FISI: il nuovo consiglio federale
Si sono concluse ieri sera le operazioni di scrutinio che hanno portato all'elezione del consiglio federale, dopo aver conosciuto nel pomeriggio inoltrato il nome del nuovo presidente, il rieletto Giovanni Morzenti. Morzenti succede, considerando gli ultimi 40 anni, a: Omero Vaghi, Arrigo Gattai, Carlo Valentino, Gaetano Coppi. Ecco la composizione del nuovo Consiglio Federale: Candidati Consiglieri laici eletti: Alberto Piccin 45878, Richard Weissensteiner 42959, Antonio Noris 42123, Dante Berthod 41815, Guido Carli 41639, Walter Wedam 41114, Rainer Senoner 38269, Reinhard Schmalzl 37678, Lorenzo Conci 36869, Marco Mapelli 36747 Corrado Dal Fabbro 36736, Pierluigi Checchi 36145, Franco Fontana 36141, Marco Mosso 35371 Candidati Consiglieri atleti eletti: Gabriella Paruzzi 4954, Kristian Ghedina 4798, Daniela Ceccarelli 3378, Anastasia Cigolla 3308 Candidati Consiglieri tecnici eletti: Enzo Sima 1678, Alfons Thoma 1417 Candidato Presidente Collegio Revisore dei Conti eletto: Elio Grigoletto 56793 Candidati Membri Collegio Revisore dei Conti eletti: Giorgio De Franciscis 53521, Robert Peintner 51185 Membri Supplenti Revisori dei Conti eletti: Guido Renzi 49791, Paolo Vollono 35395 Nel consiglio ci sono quindi 7 eletti legati a Ghilardi. Nel complesso l'Alto Adige avrà 4 consiglieri, il Veneto 4, il Friuli 4, il trentino 3, le Alpi Centrali solo 2 e il Piemonte un solo consigliere atleta. Da notare infine la non elezione del presidente del CAE Stegagno e del presidente nazionale dell'AMSI Magnani entrambi canditati nelle fila di Ghilardi. (continua)

[ 24/04/2010 ] - Elezioni FISI: Morzenti si rinconferma presidente
E' arrivato pochissimi minuti fa l'esito delle elezioni federali: con 58.766 voti contro 56.009, quindi con uno scarto davvero minimo, Giovanni Morzenti si riconferma Presidente dalla Federazione Italiana Sport Invernali. La lunga giornata del Lingotto è iniziata poco prima delle 10 con i lavori di accreditamento all'Assemblea Federale. A mezzogiorno erano presenti 374 società in proprio, 654 per delega con 1028 su 1361 aventi diritto, ovvero il 75%. Poco dopo mezzogiorno hanno parlato i due candidati: prima Giovanni Morzenti, poi Carmelo Ghilardi. Morzenti ha ribadito i punti forti del suo mandato, in primis il risanamento, almeno parziale, dei conti federali. Lo sfidante, Ghilardi, pare emozionato davanti alla platea ma fa capire di conoscere, e bene, l'ambiente: "da trent'anni lavoro per la FISI...". Carmelo ha poi presentato sinteticamente il suo programma, puntando molto sul gruppo e sulla squadra. Poi, fino alle 14, si sono susseguiti tutti gli interventi dei candidati consiglieri che hanno chiesto di poter parlare: da Senoner a Schmalzl, da Daniela Ceccarelli a Gabriella Paruzzi, da De Crignis a Ghedina. Alle 17 si sono concluse le operazioni di voto ed è cominciato lo scrutinio. I risultati definitivi relativo al consiglio si attendono per la tarda serata. (continua)

[ 24/03/2010 ] - Staudacher e Fanchini Campioni Italiani Discesa
Sono Patrick Staudacher ed Elena Fanchini i nuovi Campioni Italiani di Discesa. Il titolo è stato assegnato questa mattina al Passo San Pellegrino sulla pista "Le Coste". Tra gli uomini vittoria in 1.10.45 per il carabiniere di Colle Isarco, già campione in superg nel 2001 e 2005, davanti al carabiniere Hagen Patscheider staccato di 19 centesimi e a Siegmar Klotz, dell'Esercito, a 56 centesimi. La prova maschile ha avuto inizia alle 8e30, sotto un bel sole e su una pista che ha tenuto nonostante l'aumento delle temperature nei giorni scorsi. Non presenti al cancelletto alcuni protagonisti della velocità azzurra come Fill, Heel e Innerhofer, così come il campione in carica Thanei. Ai piedi del podio per due centesimi il trentino Mirko Deflorian che firma uno dei suoi migliori risultati agli Assoluti. Chiudono la top10 Michele Cortella 5/o, Mirko Tomasi e Silvano Varettoni 6/i, Dominik Paris 8/o, Michael Eisath 9/o, Massimo Penasa 10/o. Presente anche il sempreverde Kristian Ghedina: il cortinese ha chiuso con il 21/o tempo, non è riuscito a ripetere l'impresa di un anno fa di entrare nei top10 ma è comunque soddisfatto, considerando che non si è praticamente allenato e durante le Olimpiadi ha fatto l'inviato per Sky sciando due soli giorni. Felicissima Elena Fanchini che torna a vincere lo scudetto della velocità dopo i successi del 2005 e 2007. La camuna che corre per le Fiamme Gialle ha preceduto Johanna Schnarf, Finanza, ed Enrica Cipriani, Fiamme Oro. Ai piedi del podio la terza sorella Fanchini, Sabrina, mentre è ovviamente assente l'infortunata Nadia che aveva vinto il titolo nel 2004, nel 2006 e nel 2008. Quinto tempo per Dada Merighetti, campionessa uscente: "ho sbagliato una curva e nel finale non mi sentivo a mio agio. La pista nonostante sia stata salata era molto rovinata a causa del gran caldo. Non era la mia giornata e negli ultimi metri mi sono addirittura alzata...Ora penso alla sfida di domani, voglio riconfermare il titolo in superg." Completano ... (continua)

[ 23/03/2010 ] - Assoluti 2010:Peraudo e Schnarf veloci in prova
Al via domani gli Assoluti Italiani 2010, organizzati dallo Sci Club 2010 a Falcade/Passo San Pellegrino, dove sono in programma le due libere per il titolo nazionale. Questa mattina in prova i più veloci sono stati Adam Peraudo e Hanna Schnarf, davanti rispettivamente a Patrick Staudacher e Massimo Penasa, Camilla Borsotti e Verena Stuffer. In pista tra gli uomini anche Kristian Ghedina, sabato scorso gradito ospite del raduno di Fantaski, che dopo già l'anno scorso partecipò alle gara dopo 3 anni di assenza, conquistando un ottimo 6/o tempo. Oggi "Ghedo" ha fatto segnare il 30/o tempo. Alcune assenze tra gli specialisti della velocità: Werner Heel preferisce riposarsi dopo una stagione impegnativa, Cristof Innerhofer è ancora alle prese con i problemi alla schiena causati da un'ernia inguinale, Peter Fill aveva già deciso di fermarsi dopo le Olimpiadi...assente anche il detentore Stefan Thanei. Tra le ragazze la campionessa in carica Daniela Merighetti ha chiuso con il 16/o tempo. (continua)

[ 15/03/2010 ] - Sabato 20 marzo: RealSki 2010 con Kristian Ghedina
Mancano pochi giorni alla SETTIMA edizione del RealSki. L’evento avrà un ospite d’eccezione, l'indimenticabile velocista azzurro Kristian Ghedina, grande campione con e senza gli sci ai piedi, che ha confermato con entusiasmo la propria presenza. Con la collaborazione del "Mago" Andrea troveremo a Limone Piemonte, per il weekend del 20/21 marzo 2010 . Infatti è normai tradizione chiudere la stagione con il RealSki, un incontro eno-sportivo-gastronomico aperto a tutti gli amici e frequentatori di Fantaski (ed alle loro famiglie e amici). Il RealSki è una competizione amichevole (ma non troppo!) senza punteggi FISI o velleità di grandi impegni agonistici...ma con grinta da vendere! Non ci sono limiti di materiali, casco obbligatorio a parte, ogni attrezzo è lecito: qualsiasi sci, con la tutina da gara o con un paio di jeans, a spazzaneve o in perfetta superconduzione...l'importante è partecipare!!! Il programma: Venerdì 19 Marzo Arrivo dei vari partecipanti in quel di Limone, sistemazione negli hotel e ritrovo nel centro paese per l'apericena che si svolgerà al Mac Miche, un locale in pieno centro di Limone. Consegna dei pettorali per la gara. Sabato 20 Marzo In mattinata REALSKI 2010, gara di slalom gigante per gli utenti e amici del Fantaski. Gara in due manche e la classifica sarà stilita in base al miglior tempo effettuato in una delle due manche. Nel parterre al fondo della pista da gara verrà allestito il solito e sempre più grande stand Eno-Gastronomico. Nel pomeriggio possibilità, per i più accaniti e per quelli che ancora riusciranno a sciare dopo aver mangiato e bevuto le migliori leccornie italiane, di sciare per tutto il comprensorio di Limone. Altrimenti tempo libero! In serata ritrovo e megacena in ristorante Angel Blanc sulle piste a Limonetto. Nel corso della serata premiazioni del Realski 2010... Domenica 21 Marzo Sci libero nel comprensorio di Limone e nel corso della giornata saluti di rito ... (continua)

[ 29/01/2010 ] - Giorgio Rocca alle Olimpiadi inviato di SKY SPORT
comunicato stampa Giorgio Rocca, annunciato il ritiro dall'agonismo, sarà nella squadra di SKY SPORT come inviato per l'appuntamento olimpico. "Sono felice di andare a Whistler, anche se in una veste totalmente nuova. Sarà una sfida che richiederà tanto impegno, tanto studio, ma mi aiuterà a vivere il distacco dalla vita da atleta in modo meno traumatico." "Prometto che sarò imparziale e professionale nei confronti dei mie ex-colleghi e cercherò di dare un valore aggiunto al servizio offerto ai telespettatori, per capire sempre meglio lo sci." E' stato ufficializzato oggi da parte di SKY SPORT l'ingaggio di Giorgio Rocca quale commentatore tecnico per lo sci alpino in occasione delle Olimpiadi invernali di Vancouver, che si svolgeranno tra il 12 e il 28 febbraio 2010. Giorgio si aggiunge ad una squadra di grandi campioni composta da Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Gabriella Paruzzi, Barbara Fusar Poli, Maurizio Margaglio, Karen Putzer, Sandro Vanoi, Thomas Grandi, Jim Corsi, Kim Gellert, Roberto Sighel, Stefano Maldifassi, Luca Orrigoni, Adolf Insam, Massimo Da Rin, Mario Cotelli. Giorgio partirà per il Canada lunedì 8 febbraio. (continua)

[ 02/01/2010 ] - Tomba e Ghedina allo Ski Legend di Zagabria
LIVE DA ZAGABRIA
Alberto Tomba e Kristian Ghedina sono alcuni dei grandi campioni dello sci protagonisti domani a Zagabria dell'Hypo Zagreb Ski Legend. Si tratta di un appuntamento che vede alcuni dei campioni del passato sfidarsi sul tracciato dello slalom speciale per uno scopo benefico. La manifestazione - presentata questo pomeriggio al Westin Hotel di Zagabria - vede l'Italia rappresentata da Ghedina - reduce dal Sud Africa dove ha disputato una gara automobilistica e rimediando un infezione al labbro - e da Tomba, ma ci saranno tra gli altri Jure Kosir, Marc Girardelli, Hans Enn, Peter Mueller, Spela Pretnar e la campionessa di casa Janica Kostelic. Per Alberto Tomba ci sarà poi anche un piccolo antipasto con la discesa alla mattina - in occasione della prima manche - con il casco sul quale è montata la camera per la ripresa soggettiva del tracciato di gara per la diretta tv internazionale. (continua)

[ 21/12/2009 ] - Kristian Ghedina apripista sulla Paganella
Sarà Kristian Ghedina l'apripista d’eccezione dello World Alpine Rockfest-Paganella Ski Ski Rock in programma domani sulla Pista Olimpionica 2 di Pian Dosson alla Paganella. L’ex campione ampezzano di discesa e oggi commentatore tecnico dello sci alpino per Eurosport, ha raccolto l'invito degli orgaanizzatori trentini. Domani, dunque, si alzerà il sipario sul World Alpine Rockfest – Paganella Ski, l’evento promozionale più innovativo di questa stagione sciistica. Gli ingredienti: sci (con i campioni di eccellenza) e rock (con una tra le band più amate al mondo). La posta in palio? 100.000 euro al vincitore della sfida: record assoluto tra i montepremi dello sci alpino. Tutto ciò nell’incantevole cornice della Paganella, gioiello dolomitico che da quattro anni ospita gli allenamenti della nazionale statunitense guidata da Bode Miller, testimonial del comprensorio. Saranno trentuno i protagonisti dello sci alpino reduce dal week end sulle Dolomiti di Gardena ed Alta Badia che si sfideranno prima del rock show ospitato dal Concert Stadium di Andalo: un concerto dei Placebo preceduto dalla performance di DJ Spankox. Accederanno direttamente alla fase finale (quattro manche ad eliminazione) Bode Miller, Davide Simoncelli, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Julien Lizeroux, Marco Buechel, Marcel Hirscher, Manuel Osborne-Paradis, Felix Neureuther e Mattias Hargin. Ha invece dato forfait Didier Cuche, ancora alle prese con il recente infortunio. Altri venti atleti affronteranno una manche di qualificazione per contendersi il diritto di partecipare alla fase finale. Prima di raggiungere la pista, tra le 11 e le 12.30, i campioni arriveranno ad Andalo per una sfilata in stile “red carpet” all’hotel Piz Galin. Eurosport, media partner del WARF, ha garantito la copertura televisiva attraverso i canali Eurosport ed Eurosport 2. All’emittente paneuropea si aggiungeranno molte importanti televisioni nazionali di tutto il mondo, inclusa Rai Sport, per una copertura-tv ... (continua)

[ 15/12/2009 ] - La Coppa del Gobbo - VIII - In Italia si vince!
So di attirarmi un sacco di gufate...ma voglio esorcizzare il mio "cognome"! In Gardena ed in Alta Badia ci saranno momenti di grande festa per lo sci italiano! Le premesse di Val d'Isère sono tali da indurre al più grande ottimismo e sia nelle prove di velocità sulla Sasslong sia sulla Gran Risa e poi sulla Stelvio di Bormio, a fine mese, i nostri ragazzi ci regaleranno quelle emozioni che sappiamo di poter provare in maniera forte solo quando si va sul podio o si vince sulle nostre piste!!! Gianluca Rulfi, assieme ai suoi tecnici, sta portando avanti un preciso lavoro di preparazione pre-olimpica che, nelle gare nordamericane, ha già dato chiari segni di qualità! In Val d'Isère Werner Heel e compagni hanno cominciato a trovare quella "brillantezza" che, venerdì e sabato sulla Sasslong, saprà farli volare più veloci del capriolo di Ghedina! Non dimentichiamo poi come, quest'anno, si sia usciti da quella sorta di mistero carbonaro delle tute che costringeva i ragazzi ad usare ed indossare l'abbigliamento di Energia Pura in maniera "occulta"! Oggi i tessuti prodotti dalla fantastica azienda veneta, la "piccola Ferrari dello sci", non hanno più bisogno di camuffamenti ed il guadagno in termine di "decimi di secondo" è importante, soprattutto per il morale dei nostri velocisti che "sanno" di poter essere quanto mai competitivi! Un vero peccato l'assenza di Peter Fill, il nostro grande punto di riferimento...ma i suoi compagni di squadra sapranno vincere anche per lui! In Alta Badia i gigantisti azzurri, dopo lo spettacolo sulla Face de Bellevarde, si confronteranno con le Frecce Tricolori! La pattuglia acrobatica più famosa del mondo disegnerà evoluzioni suggestive e arabeschi argentati sfiorando il profilo delle Dolomiti...mentre Max Blardone ed i suoi amici accarezzeranno l'anima della Gran Risa, tracciando linee leggere ed armoniose, lanciando sbuffi di neve sugli attoniti e divertiti gnomi del bosco...La garanzia viene dal lavoro di Matteo Guadagnini e del suo ... (continua)

[ 22/11/2009 ] - Successo per la I edizione di Volley Col Cuore
TRENTO, 22 NOVEMBRE 2009 – Grande successo per la prima edizione di "Volley col Cuore", il triangolare di beneficenza organizzato dall’Associazione Sciare col Cuore Onlus dell'ex azzurra e giornalista di Sky Sport Dody Nicolussi in collaborazione con la società Trentino Volley, andato in scena venerdì sera al PalaTrento. Oltre trenta stelle dello sport e del mondo dello spettacolo sono scese in campo assieme ai giocatori della Trentino Volley Campione del Mondo, dando vita a tre partite in cui l’agonismo, il divertimento e la voglia di stare insieme l’hanno fatta da padrone, supportati da un ricchissimo pubblico di appassionati. La vittoria del triangolare, per la cronaca, è andata alla formazione bianca guidata in panchina da Sergio Busato; Chechi, Juantorena e compagni hanno prima superato la formazione verde di Cacciatori e Bari per 20-15 e poi quella rossa di Kaziyski e Antonio Rossi per 20-17. Tutti i protagonisti hanno regalato momenti di piacevolissima pallavolo scatenando gli applausi a scena aperta degli spettatori. Il pubblico, quanto mai caldo e partecipe, ha potuto godersi anche le simpatiche sfide al vertek (vinta dal Juantorena, arrivato a toccare 3 metri e 65 centimetri) e alla macchina sparapalloni. Una parata di Stelle dello Sport mai vista a Trento a partire da Jury Chechi, Antonio Rossi, Kristian Ghedina, Maurizia Cacciatori, Claudio Chiappucci, Davide Simoncelli, Peter Fill, Much Mair, Tania Cagnotto, Francesca Dallapè, Cristian Deville, Antonella Bellutti, Gilberto Simoni, Marco Albarello, Mariano Piccoli, Esposito e altri. Fra i personaggi dello spettacolo e della Nazionale Artisti Tv Gigi del duo Gigi e Andrea. Jury Chechi: "Sono felice di aver partecipato alla prima edizione di Volley col Cuore, sono molto emozionato per il calore dimostrato dal pubblico trentino. È stato un triangolare bello e divertente, inoltre trovo meraviglioso ritrovare tanti campioni tutti insieme. Ringrazio Dody per avermi invitato e mi complimento per aver ... (continua)

[ 20/11/2009 ] - Kristian Ghedina compie 40 anni
"Ghedo!". E' stato questo per oltre un decennio il nomignolo che ha accompagnato Kristian Ghedina sulle piste di tutto il mondo. Ad ogni gara i suoi tifosi facevano rieccheggiare questo urlo - quasi un urlo di guerra - per salutare il più forte discesista che lo sci italiano abbia mai avuto. Perchè questo ricordo? Perchè oggi per il campione ampezzano è una giornata particolare: Ghedo compie, infatti, 40 anni. Una carriera fatta di successi - 13 vittorie in coppa del mondo e tre medaglie mondiali - ma anche forse di qualche delusione come la mancata vincita di medaglie olimpiche. Una carriera comunque di tutto rispetto e che ha fatto di Kristian un campione amato non solo sulle nevi di casa, ma anche su quelle estere, grazie anche a quel briciolo di incoscienza che ha fatto la differenza, tra lui e tanti altri. Come dimenticare la spaccata sull'ultimo salto a Kitzbuehel o il parallelo con un capriolo nello shuss finale della Saslong? L'esordio in coppa del mondo è datato 1988. Nel 1990 arriva il primo successo in coppa del mondo con la discesa libera proprio sulle nevi di casa di Cortina. Ma è nel 1991 con la conquista della medaglia d'argento in combinata a Saalbach che Ghedo sale definitivamente alla ribalta internazionale. Dopo un periodo sfortunato, Kristian torna ai vertici delle classifiche nel 1994/95, con 5 podi in coppa e 2 vittorie (Wengen e Whistler Mt.). Ottimi il 1996 con l'argento iridato in discesa a Sierra Nevada e il 1997 con il bronzo al Sestriere. Nel 1998 il successo più prestigioso in coppa arriva sulla mitica Streif di Kitzbühel, mentre nel 2000 arriva la prima ed unica vittoria in superg-g (Kvitfjell). Il suo nome però è legato alla Saslong della Val Gardena dove l'ampezzano detiene, insieme al mitico Franz Klammer il record di vittorie: ben quattro (1996, 1999, 2000 e 2002). Dopo il ritiro dallo sci, al termine delle Olimpiadi di Torino 2006 Kristian passa all'automobilismo nel Campionato Italiano Superstars, per la BMW. Da questa stagione ... (continua)

[ 30/10/2009 ] - Ghedina e Simoncelli a "Volley COl Cuore"
A poco meno di un mese dalla prima edizione di “Volley col Cuore”, il triangolare di pallavolo che vedrà in campo i fuoriclasse della Trentino Volley assieme ai grandi campioni dello sport italiano, è prestigiosa la lista dei “numeri primi” che il prossimo 20 novembre si sfideranno al Palazzetto dello Sport di Trento per la partita della solidarietà. Venerdì 20 novembre Trento diventerà per un giorno la città delle Star dello Sport. Alle 20.45 i riflettori saranno puntati sui numerosi big dello sport italiano che in questi giorni hanno confermato la propria presenza a “Volley col Cuore”. A Trento giocheranno Jury Chechi, Antonio Rossi, Kristian Ghedina, Maurizia Cacciatori, Marco Albarello, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Francesco Moser, Gilberto Simoni, Danilo Sbardellotto, Antonella Bellutti, Lara Magoni, Maurizio Fondriest, Claudio Chiappucci, Dj Ringo, e molti altri atleti assieme ai Campioni d’Europa della Trentino Volley. Una passerella di Star dello Sport che tutte insieme in carriera hanno vinto ben 14 medaglie Olimpiche e 34 medaglie conquistate ai Campionati del Mondo nelle varie discipline, dalla canoa allo sci, dal ciclismo all’atletica leggera. Nomi che hanno scritto la storia dello sport azzurro e che oggi giorno riempiono le pagine dei quotidiani sportivi italiani. Durante la permanenza a Trento gli atleti soggiorneranno presso il Grand Hotel Trento di Via Alfieri e avranno modo di apprezzare le specialità tipiche della cucina tradizionale trentina al Ristorante Doc. A Volley col Cuore ci sarà anche il campione azzurro di sci alpino Davide Simoncelli, ottavo nel gigante d’apertura di Coppa del Mondo sulle nevi di Soelden, in Austria, dopo aver rimontato ben otto posizioni nella seconda manche. “Sono molto contento del mio ottavo posto in questa prima gara di Coppa del Mondo – ha dichiarato l’atleta –. Dopo un 2009 difficile spero che questo sia solo l’inizio di una grande stagione di Coppa che ci vedrà anche impegnati con le Olimpiadi di ... (continua)

[ 16/10/2009 ] - Presentate a Milano le squadre nazionali
Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica sono state presentate ieri pomeriggio le nazionali azzurre degli sport invernali che parteciperanno ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010. Inno nazionale a tutto volume e tappetto rosso dove hanno sfilato gli atleti con le nuove divise Vuarnet: presente lo stesso Jaun Varnet, classe 1933, con la medaglia d'oro olimpica 1960. Occhi puntati sulle Olimpiadi, ovviamente, ma tanta voglia di far bene anche in Coppa del Mondo, considerazione ripetuta da molti atleti. Secondo il presidente Morzenti "siamo fra le cinque nazioni che possono giocarsi parecchie medaglie". Ultimi a salire sul palco i nazionali di sci alpino: assenti Giorgio Rocca e Max Blardone il ruolo di capitano è andato a Manfred Moelgg carico per la nuova stagione e desideroso di far bene fin da subito. Scambio di battute anche con la sorella Manuela, Christof Innerhofer, Werner Heel, Denise Karbon e Davide Simoncelli che non si è nascosto dietro un dito: "devo battere gli avversari ma devo battere anche i miei compagni...alle Olimpiadi si va in 4 per disciplina. Allenarsi con gente forte aiuta: e l'Italia è una squadra forte." La sensazione è che, pur essendo una squadra giovane, ci sia più maturità ed esperienza rispetto all'edizione 2006, non molto fortunata per l'alpino azzurro. Presenti in sala anche Kristian Ghedina, che dalla prossima stagione sarà commentatore tecnico per le gare veloci di Eurosport, i DT Maier e Ravetto ("Ci siamo preparati bene, sono ottimista") e i responsabili dei vari team di lavoro tra cui la new-entry Jacques Theolier. Nel cortile che si affaccia su via S.Vittore il colpo d'occhio di una ventina di Audi A4 2.0 TDI: omaggio per gli atleti in una collaborazione che si rinnova. (continua)

[ 14/10/2009 ] - La Coppa del Gobbo: Ricominciamo!
Cari Amici di Fantaski, i "vecchi" mi hanno insegnato come una notizia vada data subito...senza fronzoli...fornendo gli elementi necessari per poterla poi approfondire! Bene! Ritorno dietro ai microfoni e per la prossima stagione sarò nelle Vostra case, raccontando la Coppa del Mondo Maschile di Sci Alpino sugli schermi di EUROSPORT. Il tutto è maturato meno di un mese fa...non me lo aspettavo...lo giuro! Mi ero abituato a ritmi diversi, anche se continuavo a leggere i "report" di Fantaski con l'interesse di un addetto ai lavori! Poi, mentre stavo facendo il nonno, mi hanno telefonato da Milano...sono andato in Piazza Castello e ho trovato un gruppo di lavoro fantastico...ragazzi e ragazze giovani ed entusiasti...idee chiare e tanta passione per lo sport...! Le farfalle hanno ripreso a volare dentro di me e mi sono accorto che questa sfida mi piaceva un casino!!! Ritorno, con una casacca diversa, per ritrovare un mondo che è unico...capace di dare ogni volta emozioni intense...felicità difficili da contenere, brividi che ti fanno rinascere, energie che manco sapevi di possedere! Ho chiesto di poter lavorare con Alfredo Tradati ci conosciamo da tempo...non ci saranno problemi perchè è un professionista serio ed ama il suo lavoro! Alfredo sarà al mio fianco per le prove tecniche mente per le veloci ci sarà...Kristian Ghedina! Cominceremo subito, con il gigante di Solden (neve permettendo...poi avanti...giochi olimpici di Vancouver esclusi, perchè i diritti sono di Sky (vedremo se maturerà qualcosa, strada facendo...) Ho fatto tesoro di tante Vostre osservazioni, critiche e suggerimenti...che mi hanno aiutato moltissimo nelle ultime stagioni in Rai. VI PREGO, continuate a farlo...anche se (in cuor mio) spero di non commettere gli errori di un tempo...(però, un po' di ruggine forse c'è...!) Mi piacerebbe continuare a scrivere in quell'angolo che il generoso Admin mi aveva concesso...La Coppa del Gobbo...Sarebbe come poter continuare il racconto delle varie ... (continua)

[ 26/09/2009 ] - Ghedina presenta "Volley col Cuore" 2009
Ci sarà anche Kristian Ghedina, l'ex velocista azzurro, tra i protagonisti di "Volley col Cuore". Venerdì 20 novembre presso il Palazzetto dello Sport di Trento (ore 20.45) si disputerà, infatti, la prima edizione di “Volley col Cuore”, un triangolare di pallavolo unico nel suo genere che vedrà impegnati i campioni d’Europa della Trentino Volley assieme ad atleti olimpici azzurri e personaggi dello spettacolo italiano. L’evento benefico, organizzato dall’Associazione "Sciare col Cuore" della trentina Dody Nicolussi – ex sciatrice azzurra, ora giornalista di Sky Sport e grande appassionata di sport della neve – in collaborazione con la società sportiva Trentino Volley del presidente Diego Mosna, ha lo scopo di raccogliere fondi a favore della ricerca e della solidarietà; l’incasso della partita sarà infatti devoluto interamente alla LILT – Lega Italiana per la lotta contro i tumori – e alla Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi. E' stato lo stesso Ghedina insieme ai campioni della Trentino Volley, ed ad altri big dello sport italiano, tra i quali Antonio Rossi, Jury Chechi, Alex Schwazer, Tania Cagnotto, Francesca Dallapé e Giovanna Trillini, a presentare l’evento in occasione della festa “Campioni&Campioni” organizzata ieri presso l’Auditorium del Centro Santa Chiara di Trento. Medaglie olimpiche e campioni d’Europa hanno già garantito la propria partecipazione a questo nuovo appuntamento con la solidarietà. La formula ideata da Dody Nicolussi prevede un triangolare con scontri diretti fra tre squadre, composte da atleti della Trentino Volley, campioni azzurri di altre discipline e personaggi del mondo dello spettacolo italiano. A dirigere gli schemi e le azioni delle tre formazioni saranno i coach della Trentino Volley, il neo confermato Radostin Stoytchev, il suo vice Sergio Busato e l’allenatore del settore giovanile Andrea Burattini, che metteranno a disposizione la loro competenza tecnica a garanzia di un confronto di alto livello. Sarà un grande ... (continua)

[ 22/09/2009 ] - Peter Fill: "sono sereno e non ho fretta"
Peter Fill è in questi giorni a Milano per alcune sedute di fisioterapia presso la Physioclinic. Per lui massaggi, test ed esercizi in acqua. Lo abbiamo incontrato per uno scambio di saluti, curiosi di sentire dalla sua voce dettagli e prospettive dell'infortunio che lo ha colpito. Cominciamo dall'inizio: cosa è successo? Stavo allenandomi in gigante, ad Ushuaia. Era una sciata normale, senza forzare...d'improvviso ho perso l'esterno, ho sentito uno strappo ed un dolore fortissimo, sono caduto ma il peggio era già avvenuto, la caduta non ha avuto conseguenze. Sul momento non sembrava una cosa grave: guardando il video non crederesti ad un infortunio così.Ad Ushuaia mancava la macchina per la risonanza, siamo quindi tornati a Milano, al Galeazzi.Li hanno visto un problema al tendine dell'adduttore ma in realtà ne erano interessati 3.Uno specialista mi ha anche detto che avevo poche possibilità di tornare ad essere un atleta. Quindi si è deciso di volare in Finlandia... Si, il prof.Sakari Orawa è il migliore al mondo, un vero luminare.Ma anche lui si trovava per la prima volta davanti ad un infortunio particolare come il mio, con interessamento anche degli addominali. In verità lui non ha mai parlato di tempi certi di recupero: al momento non si possono sapere. Quindi non sai quando rimetterai gli sci e tornerai a gareggiare? Per gli sci sicuramente non prima di fine anno, per le gare...vedremo.Voglio recuperare alla svelta certo, ma non voglio forzare le tappe.Non voglio ritrovarmi in gara con il corpo al 60% e la mente al 110% con il rischio di strafare o peggio farmi male ancora.Non voglio forzare la mano con il rischio di provare dolore.Tornerò quando sarò a posto e se questo significa saltare tutta la prossima stagione, salutare le Olimpiadi, riprendere la preparazione e presentarmi al 100% per il 2010/2011...non importa. Allora è vero quanto hai dichiarato: "non sono particolarmente depresso" Si, è vero! Per mia fortuna non ho mai avuto infortuni ... (continua)

[ 16/09/2009 ] - Lo sci azzurro piange Marco Schiantarelli
Lutto nel mondo dello sci azzurro: è morto Marco Schiantarelli, nella sua casa di Tirano, a causa di un male incurabile. Marca era stata a lungo preparatore atletico delle squadre nazionali: con la C nei primi anni '80, poi con i velocisti negli anni '90 seguendo campioni come Kristian Ghedina, Peter Runggaldier, Pietro Vitalini, Werner Perathoner...Avevo in seguito lavorato con Deborah Compagnoni e dal 1999 collaborava con la rivista "Sci". Era sempre presente per le iniziative della manifestazione "Sciare per la vita" ideata da Deborah Compagnoni. Classe 1951, lascia la moglie Mari e i due figli Daniele e Davide: a loro le condoglianze di Fantaski. (continua)

[ 28/08/2009 ] - Peter Fill: infortunio più grave del previsto
Brutte notizie per Peter Fill: sono più gravi del previsto le condizioni del carabiniere di Castelrotto caduto domenica scorsa durante un allenamento di gigante ad Ushuaia, Argentina. Tornato in Italia si è sottoposta ad una serie di esami presso il Galeazzi di Milano: la risonanza magnetica ha evidenziato una lacerazione del tendine dell'adduttore addominale e una lesione al tendine del retto. Come riportato dal sito FISI la commissione medica della federazione ha deciso di richiedere un consulto al professor Sakari Orava, il massimo esperto al mondo in materia di tendini e muscoli. Anni fa il dottor Orava, finlandese, aveva già operato con successo Kristian Ghedina per una lesione addominale. Peter al più presto potrà incontrare il luminare ed insieme ai medici azzurri si capirà se sarà necessario procedere chirurgicamente o meno. Fino a quel momento dunque non sarà possibile ipotizzare i tempi di recupero. (continua)

[ 02/04/2009 ] - Prove Libere Tour: Anteprima 2010 in Val di Fiemme
(comunicato stampa) Il Prove Libere Tour conclude la sua avventura stagionale con il tradizionale appuntamento della Val di Fiemme. Il 4 e 5 aprile, all’Alpe di Pampeago, le aziende che partecipano al Tour presenteranno in anteprima gli attrezzi per la stagione 2009/2010 e nel weekend, come tradizione, al villaggio saranno presenti anche gli azzurri dello sci. Ci saranno Patrick Staudacher, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Giulia Candiago e Hagen Pattscheider. Ci sarà il fresco campione del mondo juniores di discesa libera Andy Plank e ci sarà anche papà Herbert uno dei più grandi del discesismo azzurro. E al Prove Libere Tour sarà presente anche il più grande dei nostri uomini jet: Kristian Ghedina. Il villaggio sarà aperto sabato e domenica, dalle 9.00 alle 15.00, e sarà possibile provare i modelli della prossima stagione di Atomic, Dynastar, Fischer, Head, Nordica, Rossignol, Salomon e Voelkl. Si tratta di circa 90 modelli per un totale di più di 350 paia di sci delle categorie: Slalom Gigante, Slalom Speciale, Race Carver GS e SL, Allround. Le prove dei materiali sono lo spunto per scatenare una grande festa dello sci di fine stagione. Domenica atleti, skiman, vip e giornalisti saranno impegnati in una gara a squadre a base di sci e divertimento. Chi testa, grazie a uno speciale pettorale per l'accesso alla pista, potrà avere a completa disposizione la pista Agnello del Comprensorio Fiemme-Obereggen per saggiare gli attrezzi del POOL. Partecipare al Test è molto facile e del tutto gratuito: prima ci si registra all’ingresso del villaggio, in modo da ricevere il pettorale per accedere all’area aziende e per attivare la copertura assicurativa gratuita offerta da 24ore assistance, poi largo al Test. Al Prove Libere Tour potrete scoprire e provare anche caschi, occhiali e altri prodotti delle aziende del POOL, oltre all’ottima birra DAB Cruda. Il maxi test del POOL è ormai arrivato alla settima edizione e continua a crescere per livello ... (continua)

[ 26/03/2009 ] - Assoluti: Paris e Merighetti-bis in superg
Proseguono i Campionati Assoluti al Passo San Pellegrino: in palio questa mattina gli scudetti in supergigante. Dada Merighetti, Fiamme Gialle, concede il bis e diventa la protagonista delle veloci femminili con due titoli in due giorni. A soli due centesimi dalla bresciana, in 1'29.97, chiude Federica Brignone, classe 1990, campionessa mondiale juniores di combinata anche grazie ad un 5/o posto in superg. Terzo gradino per Sara Pramsteller che precede Enrica Cipriani e Sabrina Fanchini: la sorella più giovane fa il suo miglior risultato agli assoluti ed è l'unica Fanchini a chiudere la prova essendo Nadia uscita dal tracciato ed Elena infortunata. Tra le top5 di ieri non ha chiuso la prova Daniela Ceccarelli e Verena Stuffer, Lucia Recchia è 6/a mentre Enrica Cipriani è di nuovo di un soffio ai piedi del podio! Tra gli uomini grande soddisfazione per l'altoatesino della Val d'Ultimo Dominik Paris, 20 anni tra poche settimane, che chiude con il titolo di Campione Italiano di supergigante una stagione che lo ha visto ben comportarsi in Coppa Europa e ai Mondiali: nel circuito continentale ha conquistato due terzi posti in discesa, ai Mondiali Juniores di Garmisch ha conquistato l'argento in discesa e combinata e il bronzo in superg. Salgono sul podio anche Hagen Patscheider, 8 centesimi il suo ritardo, e Patrick Staudacher, con 7 decimi di ritardo. Medaglia di legno per Peter Fill che precede Werner Heel, Kurt Pittschieler, Elmar Hofer, Aronne Pieruz e Marco Tomasi. Presenti anche oggi Manfred Moelgg 20/o e Max Blardone 30/o. Fuori gara i due protagonisti di ieri: Stefan Thanei e Kristian Ghedina non ha chiuso la prova. Gli uomini si spostano ora a Pampeago dove sono in programma gigante e slalom tra domani e sabato, programma analogo per le ragazze all'Alpe Cermis. (continua)

[ 25/03/2009 ] - Thanei e Merighetti Campioni in discesa.Ghedo 6/o
Sono Stefan Thanei e Daniela Merighetti i Campioni Italiani 2009 per la discesa libera. Nonostante il vento e il programma rimaneggiato della mattinata, al Passo San Pellegrino si sono infine svolte le discese maschili e femminili. L'altoatesino Stefan Thanei, Corpo Sportivo Forestale, ha chiuso in 1'03.36, bissando così il titolo ottenuto a Colere nel 2005, e migliorando il secondo posto di Santa Caterina del 2006. Alle sue spalle due dei protagonisti della velocità azzurra di questa stagione: Peter Fill, Carabinieri, in 1'03.59 e Werner Heel, Fiamme Gialle, in 1'03.82. Ai piedi del podio Patrick Staudacher e Dominik Paris,classe 1989, fresco argento nella specialità ai Mondiali Juniores di Garmisch. Vent'anni di più ma classe ancora cristallina per Kristian Ghedina: 6/o tempo a 79 centesimi dal vincitore, tre anni dopo la sua ultima gara "ufficiale" a Santa Caterina nel 2006. Fermo da tre stagioni e senza allenamento specifico il cortinese ha strappato un risultato eccezionale, fedele alla sua intenzione di far sognare i tifosi e di non essere semplice comparsa. Alle sue spalle chiudono la top10 Walter Girardi, Mattia Casse (classe 1990), Massimo Penasa e Andy Plank, oro Juniores nella specialità. Al via anche Manfred Moelgg 31/o e Max Blardone 33/o, assente Christof Innerhofer. Tra le ragazze soddisfazione per la bresciana Dada Merighetti che conquista in 1'06.82 il titolo dopo averlo sfiorato in superg nella passata stagione e in gigante nel 2002. Podio per Lucia Recchia (1'06.92) e Daniela Ceccarelli (1'07.13), che si erano messe in mostra nelle prove. Ai piedi del podio c'è Enrica Cipriani, poi Verena Stuffer, Nadia Fanchini (autrice del miglior tempo in prova), Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes, Francesca Marsaglia e Federica Brigonein (continua)

[ 24/03/2009 ] - Rinviata a domani la discesa degli assoluti
La discesa libera dei Campionati Assoluti, prevista per questa mattina al Passo San Pellegrino, è stata rinviata a domani a causa del forte vento, con raffiche oltre 100 km/h, che questa mattina hanno spazzato la pista "Cima Uomo". Dopo un tentativo di posticipo in mattinata gli organizzatori hanno quindi deciso di rimandare a domani, alle 8:30 è prevista la discesa maschile e alle 11 quella femminile. Intanto nelle prove di ieri si sono messi in luce Nadia Fanchini e Marco Tomasi, che hanno fatto segnare i migliori tempi. Tomasi, portacolori dell'Esercito, ha chiuso in 1'10''73 davanti a Massimo Penasa e Werner Heel. Come annunciato era al cancelletto anche l'ampezzano Kristian Ghedina, classe 1969 (farà 40 anni a novembre), che con il 7/o tempo ha dimostrato di "esserci". Proprio agli Assoluti, nel 2006 a Santa Caterina, Kristian diede addio all'attività agonistica con il terzo posto in discesa. Tra le ragazze Nadia ha chiuso in 1'14''43 davanti a Lucia Recchia (Fiamme Gialle) e a Daniela Ceccarelli (Polizia). (continua)

[ 22/02/2009 ] - Ghedina torna in pista?
A volte tornano.... La notizia potrebbe fare sorride gli appassionati degli sport della neve, ma Kristian Ghedina sta seriamente meditando - speriamo noi, visto che siamo anche in periodo carnevalesco - un clamoroso rientro in occasione dei Campionati italiani assoluti di sci della Val di Fiemme, in programma dal 23 al 28 marzo. «Mi sono iscritto nuovamente alle liste della Fis - spiega il campione ampezzano - e mi sto informando se posso fare la discesa libera dei campionati italiani. Ma dopo due anni che non gareggio, non so se potrò partecipare. Ho già fatto da apripista alla Coppa Europa in Val Sarentino e in prova ero stato più veloce di Aronne Pieruz e di Patrick Staudacher, che poi ha vinto quella gara. Sarebbe divertente, ma non vorrei rubare il posto a qualche giovane, al massimo, se mi vogliono, potrei solo fare da apripista». La presenza di Ghedina agli assoluti darebbe sicuramente luce a un evento che di solito è un po’ snobbato dalla maggior parte dei media nazionali. «Magari potrei scendere con il pettorale numero cento - scherza - scommetto che stampa e fotografi aspetterebbero fino alla mia discesa». (continua)

[ 29/01/2009 ] - La Coppa del Gobbo XII - Garmish
A Garmisch lo sci alpino ha scritto pagine di intensi contenuti storici, alcuni dei quali - purtroppo - tragici! Nel 1936 lo sci alpino esordisce nel programma olimpico dei giochi invernali, con le prove di discesa, slalom e kombinata. Sono i Giochi voluti da Hitler al quale va riconosciuta la paternità (oltre a quella di tante "nefandezze e vergognose decisioni" ) di aver "inventato" il percorso della fiaccola olimpica... Hitler voleva che tutta la Germania fosse percorsa da questo particolare segno di "forza sportiva",...poi nel tempo la fiaccola (suo malgrado...) è diventata un altrettanto vergognoso mercato commerciale con tedofori che molto spesso nulla hanno a che fare con il mondo dello sport! Tra gli italiani il più bravo fu Cinto Sertorelli (7/o nello slalom, 7/o in Kombinata, 9/o in discesa. Tra le ragazze Clara Frida 9/a nello slalom e Paola Wiesinger 10/a in discesa). Due anni dopo, nel 1938, Cinto Sertorelli, che ai mondiali di Chamonix nel 1937 era giunto terzo in discesa (la sua specialità preferita ), cade sulla Kreuzeck di Garmisch. L'elevata velocità ed il fondo ghiacciato impediscono al forte atleta valtellinese di controllare la sua azione audace,...esce di pista...si schianta contro un albero...dopo due giorni di coma cessa di vivere in seguite alle fratture riportate. Nel 1978 Garmisch organizza i Campionati del Mondo (li farà anche nel 2011...). Nel firmamento dello sci è salita la stella di Stenmark, la valanga azzurra sta perdendo compattezza... In gigante gli italiani sono in affanno sulla nuova interpretazione della curva alla Heini Hemmi (perfezionata dal grande Ingo), tra le ragazze Claudia Giordani (era stata argento in slalom ai Giochi olimpici di Innsbruck nel 1976), con straordinario coraggio e bravura indica la via per la futura valanga rosa! Saliamo sul podio solo con Piero Gros, argento in slalom alle spalle di Stenmark (primo anche in gigante con due secondi su Andi Wenzel) A Garmisch nel 1997 Hermann Maier vinse la sua prima ... (continua)

[ 22/01/2009 ] - Kitz trema per Albrecht. Miller a gonfie vele
Inevitabile ritornare con la mente al pauroso volo di Scott Macartney di dodici mesi fa. Oggi, nel corso della seconda prova cronometrata della discesa di Kitzbuhel, il destino ha proposto una scena fin troppo simile con protagonista il ventiseienne svizzero Daniel Albrecht. Stesso palcoscenico, lo Zielsprung, il salto proprio di fronte all'arrivo della Streif, esattamente quello scelto da Kristian Ghedina per la sua "pazza" spaccata di saluto. Alla conclusione della dura discesa, Albrecht ha imboccato senza problemi il dente, per poi sbilanciarsi in volo con il più classico dei "presentat arm" e atterrare pesantemente sul fondo ghiacciato dopo un volo di una quarantina di metri. Immediata la perdita di conoscenza, immediati i soccorsi che si sono prolungati per una ventina di minuti. Il talento svizzero, dopo i primi interventi, è stato imbarcato sull'elicottero e trasportato al vicino ospedale di St. Johann dove sono in esito gli accertamenti del caso. Inevitabile il trauma cranico, si resta in attesa di ulteriori dettagli sulla gravità dell'infortunio.
Per quanto riguarda la prova invece, il miglior tempo è stato fatto segnare dal trentunenne di Franconia Bode Miller, capace di precedere di 26 centesimi l'elvetico Didier Cuche, con il debilitato Klaus Kroell (per lui triplice frattura alla mano destra) accreditato del terzo tempo, seppur staccato di oltre un secondo e mezzo. Promette bene Werner Heel, inseritosi in quarta piazza proprio davanti all'aquila Michael Walchhofer. A seguire 16imo tempo per Peter Fill, 21imo per Christof Innerhofer, 27imo per Patrick Staudacher. Non qualificato Stefan Thanei. (continua)

[ 21/01/2009 ] - Il Mito di Kitzbuhel
Questa settimana i 9.000 abitanti di Kitz offrono al mondo dello sci il mito della Streif, quel trofeo dell'Hahnenkamm che la storia custodisce con geloso pudore perchè fu proprio qui, in un casolare all'altezza della Seidlam, che nacque la Coppa del Mondo. L'idea venne a Serge Lang, Bob Beattie (allora responsabile della squadra statunitense di sci alpino) e Honoré Bonnet. Era il 20 gennaio 1966. Il progetto fu poi presentato durante i Mondiali 1966 a Portillo, in Cile. Il Circo Bianco iniziò nel dicembre del 1966 con uno slalom a Berchtesgaden in Germania (qui ci fu nel 1974 la cinquina azzurra in gigante con Gros, Gustav Thoeni,Stricker,Schmalzl, Pietrogiovanna), vinto dall'austriaco Heini Messner. Kitz fu fondata molto prima della nascita di Cristo ed è sempre stata un punto strategico di transito. L'8 giugno 1271 ricevette il diritto di potersi considerare città e nella metà del XV secolo iniziò la sua fortuna grazie alle miniere di rame ed argento scoperte nel suo territorio. Esistono ancora parecchie case ed una Chiesa del periodo medioevale, molto significative per poter ripercorrere il sentiero storico di Kitz. Parliamo di gare, cioè di cadute spettacolari sulla Streif. Vi elenco le dieci più significative (secondo gli storici), citando i dati essenziali per risalire - nella memoria - all'avvenimento. Brian Stemmle, 1989, Steilhang - Pietro Vitalini, 1995, Hausberg - Patrick Ortlieb, 1999, Hausbergkante - Klaus Gattermann, 1985, Hausberg - Andreas Schifferer, 1966, Zielsprung - Bill Hudson, 1991, Mausefalle - Kristian Ghedina, 1990, Hausberg - Franz Heinzer, 1994, Seidlam - Mikio Katagiri, 1980, Mausefalle - Thomas Graggaber, 2005, Hausberg. Se ne possono aggiungere altri...quello spettacolare di Roland Assinger, nel '98; Lasse Kiuss, nel '96, entrambi all'Hausberg...quello di Alessandro Fattori, nel 2005, quello di Hans Knauss nel 2001. Infine quello di McCartney, dello scorso anno, le cui immagini terribili, CHIESI con forza al microfono, di NON ... (continua)

[ 31/12/2008 ] - Giovedì 1 gennaio 2009 5/a puntata di SKIONLINETV
Domani, giovedì 1 gennaio 2009 in prima serata alle ore 20 sul circuito televisivo nazionale ODEON,va in onda la 5° puntata della 10° edizione del programma televisivo dedicata al mondo degli sport e turismo invernali:SKIONLINETV. Gli argomenti della 5° puntata di SKIONLINETV sono: - La Coppa del Mondo AUDI di Sci Alpino dalla Val d'Isere,Valgardena e Alta Badia. - Presentazione del Trofeo SAN CARLO Junior di Sci Alpino. - Comparazione tra lo Sci di Fondo e il Ciclismo con due grandi sportivi Gabriella Paruzzi e Davide Cassani. - Alla scoperta del comprensorio dell' ADAMELLO SKI e VAL di FASSA. - Presentazione della stagione 2009 in Val di Fiemme con Piero De Godenz,presidente dell'Apt Val di Fiemme. - Kristian Ghedina commenta la libera di Herman Maier dalla Valgardena. - Accordo tra AUDI e FISI per inverno 2008\9. -SKIONLINETV e'in replica Venerdi'alle ore 7,30- 11,45 - 18,45, Sabato alle ore 19,30, Domenica alle ore 23,30, Lunedi' alle 15 e Mercoledi'alle 01,00 su ODEONSAT e canale 827 di Sky. ODEON e'l'unico circuito televisivo nazionale ricevibile con tutte le piattaforme e gli attuali sistemi televisivi: in chiaro e gratis,sui canali terrestri analogici,delle normali tv in tutta Italia; con la parabola,sul canale satellitare ODEONSAT in tutta Europa; nel canale 827 della tv a pagamento Sky e sul digitale terrestre. SKIONLINETV e'un programma di Floriano Omoboni ed e' prodotto e distribuito dalla GTO2000 di Milano ed e'in onda tutte le settimane sino a giovedi' 9\4\09. La GTO2000 realizza un'altra trasmissione che parla di Sport e Turismo Invernali: SKI MAGAZINE, trasmissione televisiva in onda su un network di 120 Tv Areali di tutta Italia,le migliori tv locali della loro area geografica. SKI MAGAZINE e'in onda,tra le 120 tv locali,sull'importante emittente lombarda TELEREPORTER il sabato alle 24 h . TELEREPORTER e'visibile anche sul canale 818 di Sky, in Trentino Alto Adige e'visibile su RTTR il Martedi'alle 21,45 h.e in replica alle 24,40. ... (continua)

[ 19/12/2008 ] - Heel fa sua la Saslong in super-g
Incredibile Werner Heel. Eh, si...perchè pochi oggi avrebbero scommesso un centesimo sulla vittoria in super-g del 26enne di San Leonardo in Passiria, paese famoso sulle Alpi per aver dato i natali all'eroe sudtirolese Andreas Hofer. Ed, invece, ancora una volta il finanziere azzurro ha fatto ricredere tutti sulle sue doti di scivolatore e di uomo vincente, ma dotato anche di un pizzico di fortuna a sei anni dall'ultimo successo azzurro in questa specialità targato Alessandro Fattori. Si, perchè oggi la dea bendata ha avuto il suo ruolo in un super-g che avrebbe forse avuto come protagonisti i soliti noti. Un azzurro vincente sulla Saslong in super-g non era mai accaduto, l'ultimo successo porta la firma di Kristian Ghedina, ma in discesa nel 2002. Da allora il Team Italia ha sempre dovuto issare i remi in barca ed accontentarsi di vedere altri protagonisti sul gradino più alto del podio. Oggi Werner Heel è stato in grado di far rieccheggiare l'inno di Mameli ai piedi del Sassolungo per la goia delle centinaia di tifosi nostrani arrivati per sostenere tutta la squadra. Ma torniamo alla gara di Heel, che sceso con il pettorale numero 3, non poteva certo dirsi avvantaggiato. Le condizioni al momento erano delle migliori: sole, niente vento ed una pista perfetta. E ad dimostrarlo è il fatto che in classifica tra i migliori cinque ci sono tutti pettorali vicini a quello del nostro Heel. Poi le condizioni meteo sono leggermente cambiate: nuvole, niente sole quindi, ed un fastidioso vento, non hanno consentito ai big di fare la gara ad iniziare da Svindal, per continuare con Miller e per finire con Maier e Cuche, vincitore dello scorso anno. Tutti bene fino a metà tracciato, poi i centesimi lievitavano a vista d'occhio facendoli terminare tutti lontani dal podio. Unica eccezione quella dello svizzero Didier Defago (pettorale 17) riuscito a scavalcare in seconda posizione di due centesimi il veterano Patrick Jerbyn - il più anziano sciatore di sempre su un podio di coppa ... (continua)

[ 12/12/2008 ] - La Coppa in Rosa - n.II
Ricordo la splendida dimostrazione di carattere che Nadia Fanchini seppe offrire a noi tutti, a Santa Caterina Valfurva, quando per pochi centesimi vide svanire il sogno di una medaglia nei Campionati del Mondo del 2005. Una brutta esperienza, allora, assorbita con una certa facilità in virtù della giovane età e della consapevolezza (più nostra che sua) che il suo avvenire sportivo sarebbe stato prodigo di soddisfazioni...Il messaggio di speranza che avevamo colto seguendone la carriera giovanile era molto forte ed eravamo sicuri di quanto sorridente fosse "questo futuro" che ci stava venendo incontro. La "promessa" c'era ed era stato entusiasmante vederla nascere, seguirla, quasi tentati dallo spingerla perchè potesse alzarsi in volo...Esordio in Coppa del Mondo in Alta Badia, il 13 dicembre 2003, (vittoria di Denise Karbon!) pettorale n.66, fallisce la qualificazione in gigante per 60/100. Pochi giorni dopo Tino Pietrogiovanna, Direttore Agonistico delle Azzurre, la porta a Lienz e non si qualifica per 40/100. Aveva 17 anni! Un tempo (anni '70) a quest'età si poteva già vincere in Coppa del Mondo, oggi, con l'aumento costante dell'età media del rendimento agonistico, è quasi un primato esordirvi. Un TALENTO...da plasmare, una naturalezza sugli sci che è...il prolungamento naturale del suo carattere esuberante, senza troppi ghirigori mentali, una ragazza solare, trasparente come l'acqua di un ruscello, una ragazza vera, con i suoi rossori, le sue arrabbiature, le sue tenerezze, le sue parolacce da maschiaccio ...Sino a pochi mesi fa la sua carriera è stata caratterizzata da "alti" e "bassi", gioie e delusioni, momenti di euforia e sconforto delle lacrime...senza che mai vacillasse la sua passione per lo sci! Una fresca esuberanza giovanile, la sua, come era normale e giusto che fosse...Poi,pochi mesi fa, un dolore che non ti aspetti ti fa maturare nel cuore e nell'anima, ti fa crescere in un secondo e ti ritrovi con il sorriso che non è più disincantato come ... (continua)

[ 02/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo
La maestosità delle Montagne Rocciose canadesi che abbracciano, quasi proteggono, Lake Louise, ha fatto da cornice ad una serie di intense emozioni che hanno caratterizzato il primo appuntamento di Coppa per le discipline veloci. Due sono stati gli attori più significativi che, nella terra dei Crazy Canucks, hanno saputo volare nella leggenda, scivolando più veloci di tutti al cospetto degli Dei della Neve: Peter Fill ed Hermann Maier. Per il bravo e generoso carabiniere altoatesino è stata la prima volta sul posto più alto del podio, per lo straordinario campione austriaco una vittoria che ha un magico sapore di "prima volta"! Ne ha ingoiate amarezze Peter prima di questo momento, accettando in silenzio tanti (troppi) giudizi negativi, anche da tanti tecnici (o pseudo tali) che di lui conoscono solo i piazzamenti! Ha sempre chinato il capo, senza reagire, affidando al solo lavoro la sua riscossa. Splendido esempio di come si debba e si possa fare dello sport in modo professionale. Ho sempre detto come Peter sia sciatore da alta classifica in Coppa. Lo diventerà! Complimenti per l'arguzia nell'aver indossato, all'arrivo, un collarino con la scritta SUDTIROL. Un gesto alla Ghedina che, in queste cose, è stato un maestro! (Ghedo, non fare l'apripista in Gardena...!) Il sorriso di Peter era quello di un fanciullo che sa di averla fatta grossa e si diverte un mondo ...il sorriso di Hermann Maier era quello di un bambino che chiedeva al mondo il permesso di sognare! All'arrivo muove la testa di lato, un paio di volte, ben conscio di aver sciato con l'ispirazione dei giorni di grazia! Si tuffa nella memoria dei ricordi e sta attento a non far troppo rumore per non svegliarsi! Attende la discesa dei suoi amici/avversari con uno sguardo diverso da sempre; nei suoi occhi la vita ripercorre i trionfi, i dolori ,le paure e tutto scorre quasi come il tempo si fosse fermato. Un lungo respiro poi lo sguardo va verso l'orizzonte, sale sulle nuvole dove le anime dei grandi ... (continua)

[ 26/11/2008 ] - Riparte da Plan de Corones Prove Libere Tour 2008
Stagione invernale ai nastri di partenza ed anche il Pool Sci Italia si presenta. Parte, infatti, sabato 29 novembre da Plan de Corones in Alto Adige il "Prove Libere Tour 2008-2009". Alla sua terza edizione il grande test del PooL Sci Italia cresce ancora e da quest’anno sono sette le tappe in programma, da novembre ad aprile. Si inizia da Plan de Corones, per l’apertura della stagione invernale della stazione altoatesina, in condizioni di innevamento straordinarie. Molti i grandi ex azzurri del circo bianco che saranno presenti sulle nevi della Val Pusteria. Tra i tanti alcuni dei discesisti che a cavallo tra gli anni novanta e l’inizio del nuovo millennio erano noti come l’Ital-Jet: Kristian Ghedina, 13 vittorie in Coppa del Mondo, Peter Runggaldier, 2 vittorie e una Coppa di SuperG, Werner Perathoner, 2 vittorie. Con loro anche Gustav Thoeni, 4 Coppe generali, 6 titoli Olimpici e Mondiali e 24 vittorie. Gli azzurri saranno a disposizione dei Tester del Prove Libere Tour che potranno provare, gratuitamente, circa 100 modelli delle otto più importanti aziende del mondo dello sci alpino: Atomic, Dynastar, Fischer, Head, Nordica, Rossignol, Salomon e Voelkl. Alle aziende del settore sci, si aggiunge, per la tappa di apertura, anche Uvex che presenterà al pubblico caschi e maschere. Le altre sei tappe previste in calendario sono: il 6 e 7 Dicembre in Val di Fassa al Passo di S. Pellegrino; il 13 e 14 Dicembre tappa prevista al Monterosa Ski – Gressoney La Trinité e settimana dopo, il 20 e 21 Dicembre in Veneto nel Ski Area Monte Civetta. Pausa natalizia e poi nuovamente in pista il 10 e 11 Gennaio in Piemonte a Bardonecchia; 17 e 18 Gennaio a Cimone ed infine il 4 e 5 Aprile appuntamento conclusivo e tradizionale a Pampego in Val di Fiemme. (continua)

[ 26/11/2008 ] - Obereggen festeggia 25 anni di Europa Cup
E' un compleanno da incorniciare quello che festeggerà il prossimo 19 dicembre la località altoatesina di Obereggen. Un quarto di secolo di Coppa Europa è un traguardo che pochi possono vantare. Star come Alberto Tomba, Benjamin Raich e Stefan Eberharter hanno gareggiato sulla pista Oberholz, facendo di Obereggen una delle stazioni di Coppa Europa più prestigiose in assoluto. Venerdì, 19 dicembre, il tradizionale slalom incoronerà il successore di Andre Myhrer, che l’anno scorso festeggiò il suo terzo trionfo a Obereggen dopo il 2004 ed il 2005. Ed oggi a Bolzano alla conferenza stampa di presentazione gli organizzatori guidati da Siegfried Gallmetzer hanno voluto fare le cose in grande. Molti gli ospiti convenuti nel capoluogo altoatesino con in testa l'indimenticato campione dello sci tedesco Frank Woerndl, campione del mondo di slalom a Crans Montana nel lontano 1986 e vice campione olimpionico sempre tra i pali stretti due anni più tardi a Calgary, alle spalle di Alberto Tomba, ed oggi commentatore per la televisione tedesca della coppa del mondo. Ad Obereggen il tedesco salì per due volte sul terzo gardino del podio (1984-1986). Attraverso le immagini di un filmato è stata ripercorsa la storia di questa competizione nata nel lontano 1983, quando furono disputate due competizioni, un super-g ed uno slalom speciale. A lungo furono disputate due gare in due giorni consecutivi. Quando però la Fis decise di separare le discipline tecniche da quelle veloci, Obereggen si concentrò solo sullo slalom. Motivo d'orgoglio è anche il fatto che in 25 anni le gare annullate sono state solo due. "In 25 anni Obereggen si é costruita una fama internazionale, pur trattandosi “solo” di una Coppa Europa - ha sottolineato il presidente Gallmetzer - Da un lato questa fama é dovuta all’organizzazione degna di una Coppa del Mondo, dall’altro lato é dovuta alla qualità dei partenti, sicuramente sopra la media – sono, infatti, poche le gare di Coppa Europa che possono vantare una start ... (continua)

[ 21/03/2008 ] - Sciare col Cuore: sci e beneficenza sul Bondone
Chi la dura la vince e a vincere oggi è stata Dody Nicolussi, l'ex azzurra ed oggi giornalista di Sky che ha visto concretizzati tutti i suoi sforzi in una giornata che ha saputo mischiare ottimamente sport e solidarietà, sci e beneficenza.
Sciare col cuore, questo il nome della manifestazione organizzata dalla stessa Dody per la raccolta di fondi in favore della Lega Italiana Lotta contro i Tumori e dell'associazione I Bindum, fondata da pochi anni da Beppe Bergomi, ex calciatore dell'Inter e della nazionale. Per fare questo si è pensato di allestire un'intensa due giorni nel cuore di Trento e della montagna che ha visto muovere i primi passi sulla neve della Nicolussi, il Monte Bondone dove stamane, sulla pista Canalon, si è tenuta una simpatica gara che ha coinvolto campioni di ieri e oggi e tifosi più e meno giovani. Chiara Costazza e Nicole Gius, Davide Simoncelli e Kristian Ghedina, Piero e Giorgio Gros, Daniela Ceccarelli e l'intramontabile Celina Seghi, Claudia Giordani e Kurt Landstaetter, Ivano Edalini, Much Mair e Werner Perathoner, Matteo Nana e Gianluca Grigoletto, Giglio Tomasi e Michele Bulanti, questi i grandi dello sci che hanno accettato l'invito di Dody a confrontarsi con i più piccoli, in una gara di gigante che ha coinvolto quasi 200 atleti.
E mentre al parterre si spargeva la voce che il miglior tempo fosse di Matteo Nana, Celina Seghi, alla vigilia delle 88 primavere, intratteneva il pubblico con la sua freschezza e il suo spirito da ventenne. Per tutti decine, centinaia di autografi e di foto, prima del pranzo di gruppo presso la Baita Montesel e le premiazioni finali, tutto con il sorriso sui denti di chi sa di aver trascorso una giornata di festa rivolta ai meno fortunati.
Perchè tutto sommato la giornata ha prodotto, e molto! Tra iscrizioni e la lotteria del giorno precedente i fondi da devolvere non sono stati per niente pochi. E a proposito di ieri, la serata di Gala ospitata dal Grand Hotel Trento è stata coronata ... (continua)

[ 06/03/2008 ] - Heel:"Devo ancora lavorare", Staudi vuole il podio
Solo una settimana fa non avrebbe mai pensato di provare simili sensazioni. Poi il week-end norvegese di Kvitfjell l'ha lanciato lassù dove non era mai stato, sul gradino più alto del podio in una discesa di Coppa del Mondo dove un italiano mancava da quasi sette anni. Ma Werner Heel non soffre sicuramente di vertigini, anzi. "L'emozione della prima vittoria la sento anche oggi, a sei giorni dalla gara, ma allo stesso tempo so benissimo che devo lavorare ancora molto, che devo continuare a farlo perchè basta fermarsi un attimo e ci si ritrova di nuovo ventesimo o giù di lì. Vincere è stato sicuramente fantastico, tornare sul podio il giorno dopo ancora di più; nonostante questo il bello arriva adesso e cioè continuare a sciare senza fare errori, cercando di restare il più vicino possibile ai migliori."
Stamane a Pozza di Fassa Heel si è disimpegnato tra le porte larghe del gigante, già un pensiero al possibile impegno a Bormio?
"No no, non ci penso al momento: prima devo fare bene la discesa e il superg: mi mancano 39 punti per raggiungere la soglia dei 400 punti che mi permetterebbe di presentarmi al cancelletto di partenza del gigante. Quattrocento punti...però... non li ho mai fatti nemmeno in Coppa Europa! Quindi prima spazio alla velocità, cercando di fare bene su una pista difficile, poi nel caso si penserà al resto..."
E a fare bene a Bormio punterà anche Patrick Staudacher che ha già inquadrato l'obiettivo di fine stagione: "Mi auguro di riuscire finalmente a salire su quel benedetto podio. La mia stagione è stata a due facce, bene in super-g, malissimo in discesa dove non sono mai riuscito a districarmi bene, è mancata soprattutto la fiducia e se manca quella le cose non girano come dovrebbero. Meglio invece in super-g; qualche bel risultato è arrivato ma ora sento che mi manca il podio, so che posso arrivarci e vorrei farlo già a Bormio, per finire bene questa stagione e poi iniziare già a pensare alla prossima."
Ma dopo la ... (continua)

[ 29/02/2008 ] - Pazzesco Werner!!! Heel trionfa a Kvitfjell
Diceva che quella olimpica era la sua pista preferita. Lo resterà a lungo. Nel profondo nord dell'Europa, a pochi chilometri dai fiordi norvegesi, nella fredda Kvitfjell si è palesata una delle più classiche storie dello sci, quella dell'outsider che per un giorno riesce a mettere la freccia e a superare i grandi big. Succede, a volte per particolari condizioni meteorologiche, altre perchè il meno atteso riesce a trovare la quadratura del cerchio, combinando a puntino tecnica, tattica e velocità. Un po' come successo oggi a Werner Heel, venticinquenne di San Leonardo in Passiria che nella prima delle due discese norvegesi (e recupero della prova di Val d'Isere) ha pescato il jolly, sciando bene, benissimo, così bene da scalare la classifica e piazzarsi al comando, davanti al sempre più leader della generale, Bode Miller che pur segnato dall'inattesa sconfitta trova da sorridere per la quarantina di punti guadagnata su Didier Cuche, oggi solo sesto, e per gli ottanta su Benni Raich, fuori dalla zona punti.
Ma mentre le discese si concludevano, accanto al campionissimo del New Hampshire si affacciavano i modi gentili, rispettosi di Werner, quei modi di chi si trova per la prima volta in un determinato luogo, con la paura quasi di disturbare e di rubare spazio ai soliti primattori della discesa mondiale. "Ma che ci faccio qui? Ma è tutto vero?" sembra chiedersi il carabiniere passiriano, con il sorriso genuino che lascia trasparire tutta l'emozione per un primo successo arrivato a sorpresa, a rinvigorire la pur positiva stagione della velocità azzurra, tra mille difficoltà e magari anche poca considerazione. Ci voleva un podio per la truppa di Gianluca Rulfi e Giuseppe Zeni: a inizio anno si credeva che Fill potesse concretizzare i tentativi dello scorso anno, poi il più vicino si era rivelato Staudacher, con un quarto posto sulle nevi canadesi di Vancouver, ma la prima gioia vera ha dovuto aspettare solo una settimana in più, bastava tornare in Europa e ... (continua)

[ 15/01/2008 ] - Bank infortunato su una Streif che incute timore
Sono stati tanti i paurosi voli che hanno tratteggiato la storia della Streif. A noi piace ricordare il più spettacolare di tutti per la sua dinamica, quello di Pietro Vitalini nel gennaio del 1995: l'azzurro prese il volo e sorpassò le 3 file di reti di protezione, planando all'esterno del tracciato, fortunatamente ricco di neve fresca, tanto che "Alitalia" (soprannome obbligato dopo simile voto) non ebbe alcuna conseguenza e si rialzò completamente illeso. Sono passati 13 anni da quel 13 gennaio e tanti altri protagonisti hanno sperimentato la durezza del tracciato tirolese, capace di incutere timore al solo pensiero. Anche oggi, nella prima prova cronometrata, non sono mancate le cadute, tra cui anche quella del passiriano Werner Heel che fortunatamente è riuscito a rialzarsi senza alcun problema. Meno bene è andata invece al ceco Ondrej Bank, atterrato malamente nel salto finale (lo stesso della spaccata di Ghedina, per intenderci, quanta storia trasuda la neve della Streif!) e costretto a dire addio ai sogni di ripetere il podio conquistato a Beaver Creek: al ragazzo boemo è stata riscontrata la frattura di tibia e perone destri, infortunio che di fatto mette fine a questa sua stagione. In precedenza nello stesso punto era caduto anche l'apripista austriaco Patrick Hinterseer (nipote dell'ex discesista Ernst Hinterseer) che ha invece riscontrato una lesione alla sesta e settima vertebra toracica.
Ma non serve cadere, per aver timore o rispetto della Streif. Lo svizzero Marc Berthod, alla sua prima esperienza in discesa a Kitz, ha deciso di mettere fine alla propria prova poco dopo metà tracciato ("Non avevo la fiducia e la sicurezza per arrivare in fondo") e lo stesso Rainer Scheonfelder, una volta giunto al traguardo, si è detto letteralmente scosso dall'esperienza: "La prima volta è davvero dura". Senza dimenticare la rinuncia a priori di Jean Baptiste Grange ("Kitz non è Wengen, meglio andarci cauti!").
Slalomisti poco avvezzi alla velocità? ... (continua)

[ 11/12/2007 ] - Il Circo Bianco approda in Alto Adige:ricco carnet
Una settimana che più intensa non si può quella che inizierà domani e avrà come palcoscenico le montagne dolomitiche dell'Alto Adige. Coppa del Mondo, Coppa Europa, gare Fis e giovanili per appuntamenti diversificati che porteranno l'intero circo bianco sulle nevi della provincia di Bolzano, a cominciare dalla giornata di domani che ad Obereggen proporrà uno slalom di Coppa Europa con una starting list davvero ricca di personalità, a cominciare dagli azzurri Patrick Thaler e Christian Deville, due dei prim'attori del grande fine settimana di Bad Kleinkirchheim. Presenti anche gli austriaci Manfred Pranger e Reinfried Herbst, i francesi Grange e Lizeroux, l'intera pattuglia canadese che si sta allenando sul versante trentino di Pampeago.
Ma sempre domani inizieranno anche le operazioni sulla Saslong, con la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato, un appuntamento che già per cinque volte ha regalato trionfi azzurri, merito soprattutto di Kristian Ghedina. Giovedì la Coppa Europa si sposterà a San Vigilio di Marebbe per un gigante cui seguirà venerdì un nuovo slalom speciale mentre all'ombra del Sassolungo il super-g inaugurerà la quattro giorni di Coppa del Mondo. Sabato spazio quindi alla discesa prima di traslocare a La Villa in Badia, per il classicissimo gigante sulla Gran Risa che domenica porterà migliaia di spettatori al cospetto dei picchi dolomitici, nella speranza di vivere un nuovo trionfo azzurro, che possa proseguire, magari, il giorno successivo nello slalom che farà scendere il sipario su una settimana davvero ricca di sci.
Ma come detto non solo Coppa Europa e Coppa del Mondo: in questi giorni le nevi altoatesine ospiteranno anche le Fis a Racines (2 gs maschili) e in Val Sarentino (2 gs femminili) e le gare giovanili di San Vigilio di Marebbe (2 slalom) e del Monte Elmo, a San Candido (2 giganti). Agenda stracolma quindi, che necessita di un promemoria:
mercoledì 12
Selva di Val Gardena, prima prova ... (continua)

[ 06/12/2007 ] - Parallelo di Natale: 20esima edizione
"PARALLELO DI NATALE" E "STRISCIA" A PILA SI FESTEGGIANO 20 ANNI DI SUCCESSI Sarà un’edizione del tutto speciale quella del Parallelo di Natale 2007, che il 22 e 23 dicembre prossimi festeggerà i primi 20 anni di vita. E lo farà, per il quarto anno consecutivo, sulle nevi aostane di Pila, la celebre stazione sciistica nel comune di Gressan, che si conferma sede ideale per questa manifestazione. Un evento promosso da Pila Events sotto il coordinamento di Renzo Bionaz, in collaborazione con la Regione Val d’Aosta e l’Assessorato al turismo, con la guida tecnica dello Sci Club Selvino, che si avvale a propria volta dell’immancabile appoggio del locale Sci Club Pila e dei maestri della Scuola di Sci Pila. Teatro di gara sarà nuovamente la pista Gorraz, le cui pendenze sembrano studiate su misura per una gara di questo tipo. Sabato 22 sarà addirittura festa doppia in quel di Pila, con un’unica torta per due festeggiati. Il giorno della vigilia del Parallelo riservato ai big dello sci alpino, infatti, da alcuni anni si svolge la kermesse dei vip che, anche quest’anno, non mancherà di vivacizzare le nevi valdostane. E se è vero che il Parallelo si appresta a festeggiare i primi 4 lustri di storia, altrettanto vale per il programma televisivo Striscia la Notizia, il cui staff è ormai presenza fissa alla manifestazione. Doppi festeggiamenti, dunque, con la già confermata presenza di Jimmy Ghione (plurivincitore del Parallelo "Vip"), Valerio Staffelli, Capitan Ventosa e Patrick Ray Pugliese, i quattro alfieri di Striscia sicuri protagonisti anche di questa edizione. E potrebbe esserci anche il conduttore Enzo Iacchetti, il quale potrebbe rinunciare ad un viaggio nei mari tropicali proprio per partecipare alla festa ventennale di Striscia e del Parallelo. A dare loro battaglia, ci saranno poi molti altri personaggi dello spettacolo, quali Roberto Ciufoli (del gruppo comico “Premiata Ditta”, vincitore della passata edizione), Daniele Battaglia (figlio di Dodi Battaglia ... (continua)

[ 17/07/2007 ] - Il motore di Ghedina romba sul podio
E' ampio il sorriso di Kristian Ghedina a Misano Adriatico. Così ampio da illuminare il podio al termine della gara che l'ha visto duellare sin dal via con l'ex pilota di Formula 1 Gianni Morbidelli e con Giorgio Sanna. Per il Ghedo la miglior gara dell'ancor giovane carriera si è trasformata in un brillante secondo posto, grazie al sorpasso nell'ultima tornata operato ai danni dello stesso Sanna. Vittoria a Morbidelli, ma l'"argento" per il trentasettenne di Cortina d'Ampezzo ha un sapore che più dolce non si può. “Il mio team, la GDL, ha fatto grandi passi in avanti con lo sviluppo della macchina e io oggi sono veramente riuscito a divertirmi, come quando vincevo con gli sci. Quando mi diverto riesco ad andare forte,” cosi il cortinese pieno di soddisfazione ed emozioni al termine della gara. (continua)

[ 09/06/2007 ] - Lascia anche Fat, un grande della velocità
Alessandro Fattori ha detto basta. Trentaquattro primavere il 21 giugno, il grande discesista e supergigantista azzurro va in pensione. L'Italia dello sci, perde l'ultimo protagonista di quell'Ital Jet che negli anni '90 era tra i team più competitivi per quel che riguarda le discipline veloci. Il Fat è stato protagonista della velocità internazionale per quindici anni, con l’Ital Jet prima, e anche negli anni a venire. Sempre ai vertici dello sci alpino, quando si superano i 100 km all’ora con due sbarre di carbonio sotto i piedi. Sempre lì, nel team azzurro di discesa e superG. Ha vinto tanto, ha vinto tutto. Emiliano di Tizzano Val Parma , lo chiamavano "Veleno" da piccolo, e anche "Talentino", per le grandi doti sugli sci, e poi il "Fat". In Coppa del Mondo un team formidabile, il cui il responsabile all'inizio era Mauro Cornaz e poi Alberto Ghidoni, che solo nell'ultimo anno non ha allenato il settore maschile della velocità. Lo skiman quel fido Leo Mussi, il maestro di lamine e solette, che ha condiviso con l'amico Kristian Ghedina, che di quella squadra era il condottiero. Ha vinto tanto, ha vinto tutto. Tutti in piedi per il finanziere parmense. Ha trionfato in Coppa del Mondo in discesa libera (Val d'Isere, 2000-2001) ed un superG (Kviftjell, 2001-2002 ). Venticinque volte nei top ten, l'ultima volta appenda due anni fa 7° sempre a Kviftjell in superG. E cinque podi, l'ultimo nella stagione 2003/2004 in libera a Garmisch Partenkirchen. Un podio dopo un anno di stop, un altro eccellente risultato, l’ennesima resurrezione di “Veleno”. Più uno sciatore tecnico, che uno scorrevole tout-court. Ha partecipato a cinque Campionati del Mondo: Sierra Nevada ’96, Vail ’99, St.Anton ’01, Bormio ’05, collezionando due ottavi, un quinto ed un nono posto: sempre fra i primi della classe, sempre continuo. E le Olimpiadi? Davvero sfortunato in Giappone a Nagano ’98: fa il terzo tempo, ma niente bronzo, perché ci sono due argenti ex-equo. Quindi la partecipazione a Salt ... (continua)

[ 24/02/2007 ] - La Kirchgasser a segno, illusione azzura:Putzer 5a
Dopo la prima manche del gigante di Sierra Nevada sembrava di essere tornati ai fasti di undici anni fa. Correva l'anno 1996 e sulle nevi andaluse Compagnoni, Kostner, Tomba e Ghedina facevano incetta di medaglie, in una rassegna iridata che rimarrà nella storia dello sport italiano. Ebbene, stamattina su un pendio difficile e ghiacciato come piace alle nostre ragazze, la storia sembrava poter riproporre un nuovo trionfo azzurro. Interpreti diverse in tutto e per tutto, ma capaci di dominare una pista troppo simile per disegno e condizioni a quelle da loro spesso utilizzate negli allenamenti quotidiani; e così Denise Karbon, Nicole Gius e Karen Putzer prendevano possesso delle prime posizioni della classifica, intramezzate solo da Tanja Poutiainen, in testa a metà gara, e da Michaela Kirchgasser, terza. A completare l'esaltante mattinata azzurra ci avevano pensato poi Manuela Moelgg e Nadia Fanchini, rispettivamente nona ed undicesima. Insomma, sembrava di essere ritornati indietro di un mese, al gigante di Cortina che aveva riportato in auge le "piccole giganti" d'Italia. La seconda manche ha però placato gli ardenti spiriti delle ragazze azzurre: vuoi per il sole mediterraneo che ha allentato le morse del ghiaccio spagnolo, vuoi per un tracciato più veloce e meno angolato rispetto alla prima frazione, fatto sta che le urla di gioia e le ambizioni di podio si sono ridimensionate, complici anche le uscite premature di Nadia Fanchini, Nicole Gius e Denise Karbon. Soprattutto la fatina di Castelrotto sembrava poter puntare alla vittoria, nonostante qualche imprecisione nella parte alta della seconda manche: purtroppo un insolito errore ad una ventina di secondi dal termine della sua prova ha messo fine alla sua fatica, lasciando via libera alla giovane austriaca Michaela Kirchgasser, capace di scavalcare l'azzurra e la Poutiainen per afferrare la prima vittoria in carriera. Conferme invece sono arrivate da Karen Putzer e Manuela Moelgg: la poliziotta di Nova Levante ... (continua)

[ 20/01/2007 ] - Maledetto centesimo: Moretti perde il bronzo
Per l'inezia di un centesimo Luca Moretti perde la medaglia di bronzo nello slalom di Bardonecchia delle Universiadi. Il livignasco lascia il gradino più basso del podio allo svedese Petter Robertsson. Vince il ceco Filip Trejbal: al campione di slalom delle Unversiadi piace parecchio il pendio piemontese, infatti due stagioni fa qui si laureò campione del mondo junior. Secondo lo sloveno Matic Skube. In classifica Francesco Ghedina 8°, Gianluca Olivero 10°, l'oro del gigante Aronne Pieruz 13° e 27° Francesco Rolfi. (continua)

[ 18/01/2007 ] - Universiade: Pieruz oro in gigante
Parte con una medaglia d'oro l'avventura degli azzurri impegnati sul Monte Jafferau a Bardonecchia per la prima gara delle Universiadi 2007: Aronne Pieruz ha conquistato il primo posto in gigante, costruendo il successo con una grandiosa prima manche. Sul podio con Aronne, classe 1983 e studente a Udine, il ceco Filip Trejbal e lo statunitense Adam Cole. Nei 10 anche Francesco Ghedina, 7o (cugino di Kristian) e Luca Moretti 8o. (continua)

[ 13/01/2007 ] - Hotel Falken Wengen: storia dello sci italiano
Costruito nel 1895, l'Hotel Falken e' oggigiorno punto riferimento internazionale a Wengen. Da sempre ha ospitato la nazionale italiana di sci: Zeno Colo', Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Giorgio Rocca. Davvero tutta la storia dello sci azzurro e' passata per il celebre albergo situato ai pîedi delle piste della celebre localita' elvetica e a 100 metri dalla stazione ferroviaria (unico mezzo per salire nella perla del Cantone di Berna). Qui durante la settimana del Lauberhornrennen, puoi trovare la squadra azzurra e vivere a stretto contatto con i protagonisti dello sco mondiale. Ma Hotel Halken e'anche meta di vacanzieri che provengono da tutto il mondo: il fascino antico che contraddistingue questo albergo ti rapisce fin da subito. E se vuoi passare una serata stravagante, davanti ad una pizza italiana e ad una birra e farti quattro salti, ecco il Sina's pub. Non ti resta allora che prenotare il tuo soggiorno al Falken. www.hotelfalken.com tel.0041338565121 (continua)

[ 16/12/2006 ] - Il primo squillo di Steven Nyman:
Se quest'estate nell'inserzione su e-bay avesse promesso che avrebbe vinto la discesa libera sulla Saslong, forse uno sponsor da ornare il proprio casco l'avrebbe anche trovato. Sempre ammesso che i possibili offerenti gli avessero creduto. Il soggetto in questione è Stevan Nyman, scanzonato ventiquattrenne di Park City che oggi in Val Gardena ha sorpreso tutti (forse pure se stesso) conquistando il primo successo in coppa del mondo della carriera su una Saslong che, anche per la poca neve sulla pista, si è presentata più arcigna che mai. Nyman ha saputo giocare le sue carte al meglio, interpretando quasi alla perfezione le linee del Ciaslat, addomesticando a dovere le gobbe del cammello piombando sull'arrivo di Santa Cristina proprio mentre tutte le attenzioni erano rivolte a Kristian Ghedina che, dal parterre, andava salutando amici e colleghi della Coppa del Mondo. L'americano in queste prime gare aveva già lanciato segnali interessanti, ma in pochi potevano pensare che proprio oggi potesse avvenire la sua consacrazione; con il passare delle discese il dubbio ha iniziato a crearsi, trasformandosi poi in certezza dopo che Cuche, forse il favorito numero uno di giornata, restava alle spalle dello yankee per due impalpabili centesimi. Gli stessi "predatori" d'alto rango, Maier, Miller e Walchhofer non riuscivano ad affilare gli artigli e così, quatto quatto, ecco Fritz "the Cat" Strobl fare capolino sul terzo gradino del podio, a rinfrancarsi dopo un avvio di stagione più agro che dolce. Ma le sorprese sono continuate anche ai piedi del podio, con Marco Sullivan, altro outsider a stelle e strisce ad impersonificare il valletto d'onore del compagno Nyman con la possibilità di precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis quinto all'insegna del motto "Non sono una meteora". Sesta piazza invece per l'onnipresente Aksel Lund Svindal, preciso e puntuale come un orologio svizzero alla continua conquista di piazzamenti importanti. Poi gli italiani: il migliore è Kurt ... (continua)

[ 13/12/2006 ] - Prove sulla Saslong, miglior tempo per Cuche
E' stato l'esperto svizzero Didier Cuche a segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera di sabato. L'elvetico ha concluso la prima discesa sulla Saslong nel tempo di 1:59.10 precedendo lo svedese Patrick Jaerbyn e l'austriaco Hans Grugger. Quarto tempo per il leader di Coppa Aksel Lunf Svindal, seguito da un altro austriaco, Norbert Holzknecht. Poi Deneriaz, Walchhofer e Dalcin. Lontani molti big, a cominciare da Bode Miller ed Hermann Maier mentre non ha preso parte alla prova Benjami Raich. Il discorso italiani prende spunto dall'undicesimo poso di Patrick Staudacher, dal 17imo di Roland Fischnaller che ha preceduto Peter Fill. Venticinquesimo un Kurt Sulzenbacher in linea con i migliori per gran parte del tracciato, mentre più attardati sono riusltati Silvano Varettoni, Giorgio Rocca, Walter Girardi, Christof Innerhofer e Michael Gufler. Kristian Ghedina, che sulla Saslong prenderà definitivo congedo dal circo bianco, si è disimpegnato come apripista, ruolo che ricoprirà anche sabato mattina. Domani la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 12/12/2006 ] - Giro di Fis: Lucas Senoner vince nella Pitztal
Arriva dalle nevi della Pitztal la prima vittoria stagionale per Lucas Senoner, impostosi nello slalom disputato stamane nella località tirolese. Il ventitreenne gardenese ha preceduto il giapponese Kensaku Katagiri ed il russo Dimitri Uljianov mentre nella giornata di ieri non era riuscito a portare al termine il gigante, uscendo nel corso della seconda manche al pari di Alexander Ortler nella gara vinta dal diciottenne austriaco Bernhard Graf sul connazionale Michael Sablatnik. Nel paese di Benni Raich si sono svolte anche due gare femminili, che hanno visto le vittorie della croata Yvonne Schnock (slalom) e dell'austriaca Nicole Schmidhofer (gigante): da registrare gli ottimi settimi posti di un'altra gardenese, la diciasettenne Yvonn Runggaldier mentre buone indicazioni sono arrivate anche dalle altre giovani azzurre Michaela Holzknecht, Maria Fill, Sarah Pardeller e Sara Pramstaller.
E sempre a proposito di giovani, continua la crescita di Elena Curtoni, impegnata nei giorni scorsi in una lunga tappa di quattro gare sulle nevi norvegesi di Gelio. La quattrodicenne di Valgerola ha chiuso al nono e al sedicesimo posto due slalom che hanno visto la partecipazione di alcune vecchie conoscenze del circo bianco come Hedda Berntsen e Karina Birkelund, vincitrici rispettivamente delle due prove. La stessa Curtoni si era in precedenza disimpegnata in altrettanti giganti, chiusi in 27ima e 31ima posizione (vittorie per la giovane tedesca Viktoria Regensburg e per l'asutriaca Maria Holaus). Al maschile invece successi tra le porte larghe per l'islandese Björgvinsson e per il norvegese Markus Nilsen mentre in slalom si sono imposti il teutonico Dominik Stehle ed il padrone di casa Krogdahl. Buone performances per il diciottenne Andrea Martinelli, 20imo e 27imo nei due giganti.
Prosegue invece l'esperienza americana per Francesco Ghedina, impegnato in due giganti sulle nevi di Winter Park, in Colorado. Per il ventiquattrenne cortinese da qualche mese membro ... (continua)

[ 11/12/2006 ] - Lo sci arriva sulle Dolomiti, aspettando Campiglio
Ora tocca all'Italia, all'Alto Adige, alle Dolomiti. Da domani il circo della Coppa del Mondo approda in una Val Gardena che sta ancora lavorando per preparare a puntino l'affascinante Saslong. "Lavoreremo ogni giorno in collaborazione con gli uomini Fis per sistemare ogni singolo dettaglio. La nevicata dello scorso week-end ha aiutato ma resta ancora molto da fare." dice la presidentessa del comitato organizzativo Stefania Demetz. Domani come detto arriveranno le squadre e da mercoledì gli atleti inizieranno a prendere confidenza con Ciaslat e Gobbe del Cammello nelle due prove cronometrate previste prima del super-g di venerdì (a proposito, la prima giornata di gare sarà ad ingresso libero) che, a partire dalle 12.15, riporterà la Coppa del Mondo nell'atmosfera dei Monti Pallidi. Poi in rapida successione la discesa di sabato, con l'esibizione/evento di Kristian Ghedina disposto a dare l'addio definitivo al "suo" mondo proprio sulla "sua" pista, quella che più di tante altre ha saputo elevarlo al rango di immortale nella storia dello sci alpino.
E domenica ci si trasferirà in Alta Badia, a La Villa per i restanti due giorni di gare, che concorreranno all'assegnazione del "Dolomiti SuperTrophy", speciale premio consegnato al miglior atleta della tappa sudtirolese tra quelli che avranno disputato almeno tre delle quattro gare. La Gran Risa ospiterà domenica mattina il solito grande spettacolo del gigante, gara che nelle ultime stagioni ha sempre colmato di soddisfazione la squadra azzurra per concedersi poi alla novità dello slalom del lunedì. Gli azzurri saranno in Badia già dalla giornata odierna anche se non potranno allenarsi sulla pista di gara che oggi attenderà l'ok definitivo da parte dei delegati Fis, un benestare che alla luce delle nevicate dei giorni scorsi dovrebbe essere poco più che una formalità.
Ma non sarà solo la Coppa del Mondo a portare i riflettori dello sci in Alto Adige. Nella stessa settimana tra Obereggen e San Vigilio di ... (continua)

[ 09/12/2006 ] - Luce verde in Val Gardena, martedì via alle danze
E' arrivata anche la neve a Santa Cristina in queste ore, a portare un sospiro di sollievo a tutti gli organizzatori della classicissima tappa di Coppa del Mondo che nel prossimo week-end riporterà il circo bianco alle pendici delle Dolomiti. E con la neve che in queste ore sta imbiancando i pendii della Val Gardena, è arrivata anche la conferma ufficiale della Fis: via libera per la disputa delle gare. Il programma della settimana prevede l'arrivo dei team nella giornata di martedì, a seguire nei due giorni successivi le prove della discesa prima dell'apertura delle gare con il tradizionale super-g di venerdì 15 dicembre, con partenza alle ore 12.15. Sabato il momento clou della kermesse gardenese, con la discesa libera su una Sasslong che riabbraccerà per l'ultima volta il suo Kristian Ghedina, tornato a vestire l'azzurro per salutare definitivamente il popolo della Coppa del Mondo.
Domenica ci si sposterà nella vicina La Villa, nell'Alta Val Badia per due giornate all'insegna dello storico gigante e del nuovissimo slalom sull'affascinante Gran Risa. Dopo due giorni di pioggia, negli ultimi minuti la neve ha iniziato a cadere anche nella "finish area" della pista badiota, elemento che avvicina ulteriormente al via libera finale da parte della Fis che ha in programma l'ultimo sopralluogo nella mattinata di lunedì. (continua)

[ 06/12/2006 ] - Kristian Ghedina torna sulla sua Saslong
La notizia non può che far piacere a tutti gli amanti dello sci e soprattutto ai tantissimi tifosi dell'ampezzano: Kristian Ghedina sabato prossimo tornerà a cimentarsi sulla pista che per tanti anni l'ha visto protagonista principe sia per quanto riguarda i risultati che per l'attenzione suscitata intorno al suo personaggio. Il trentaseienne di Cortina, ritiratosi dall'attività al termine della scorsa stagione, è stato infatti convocato dal direttore tecnico Flavio Roda per la gara della Val Gardena che cade esattamente nel diciasettesimo anniversario del primo podio del Ghedo sulle piste di Coppa del Mondo. Il discesista azzurro ha vinto per ben quattro volte sulla Saslong e nell'immaginario collettivo è rimasta impressa la scena di due stagioni or sono quando un capriolo si intrufolò tra le reti per "accompagnare" il jet di Cortina lungo un tratto di pista. Un ritorno, quello di Ghedina, che sa molto di catalizzatore mediatico, nonostante l'ottimo avvio degli atleti nostrani. Ma tant'è, Ghedina riabbraccerà la Saslong e l'azzurro, con lui anche Giorgio Rocca, Peter Fill, Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori, Roland Fischnaller, Patrick Staudacher, Walter Girardi, Michael Gufler, Silvano Varettoni e Florian Eisath. (continua)

[ 01/12/2006 ] - Bode Miller aquila del Colorado; Fill ancora 4°
Ci voleva la sua Birds of Prey per fargli ritrovare le sensazioni dei giorni migliori. Ieri i primi segnali, oggi la zampata, o per dirla all'americana, la picchiata da autentico rapace (come vuole il nome della pista, "Uccelli da preda") verso il traguardo del Colorado. E' Bode Miller a suonare la carica dell'armata a stelle e strisce capace di piazzare quattro atleti tra i primi dieci. Le ultime due stagioni avevano regalato agli yankees altrettante doppiette a Beaver Creek, con lo stesso Miller e Rahlves a scambiarsi ad anni alterni la vittoria; oggi ci sono andati vicini grazie al successo di Miller e al terzo posto a sorpresa di Steven Nyman, mentre Scott Macartney e Marco Sullivan completavano l'opera con l'ottavo ed il decimo tempo. Ed in mezzo ai due americani spunta il "vecchietto" che non ti aspetti, il felino di Svizzera, Didier Cuche, marchiato con gli stessi Head di Miller e ritornato sul podio dopo qualche periodo non proprio felicissimo.
L'ex "spaghetti cow-boy" ha fatto una gara lineare, senza strafare nè eccedere in appariscenza. Partito con il numero 26, proprio mentre la nevicata che aveva caratterizzato la prima parte di gara andava scemando, ha controllato nel lungo tratto di scivolamento per poi aumentare i giri con l'aumentare delle pendenze, fino a precedere di 15 centesimi l'esperto Cuche e di 33 il più giovane compagno di squadra. Ma come ieri ai piedi del podio campeggia il tricolore, sbandierato a piena forza da Peter Fill, mostro di continuità in questo avvio di stagione e capace di incamerare 50 punti preziosissimi che gli permettono di tornare in albergo come primo della classe per la seconda giornata consecutiva. Bene Fill, bene Sulzenbacher: entrambi carabinieri, entrambi in evidenza sulle nevi del Colorado con il pusterese sesto, dietro a Michael Walchhofer e davanti a Marco Büchel. Ed a chiudere in bellezza ci pensano uno stupefacente Patrick Staudacher, undicesimo, un brillante Walter Girardi, ventiduesimo con Roland ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - La stagione azzurra tra incognite e certezze
Ormai ci siamo. Meno di ventiquattro ore e scatterà il primo ciak della stagione 2006/07. Un ciak che si è fatto attendere per qualche settimana in più rispetto al solito per l'annullamento dell'opening di Sölden, ma che riporterà (finalmente) a tutti gli appassionati il contatto con la Coppa del Mondo. E con la compagine azzurra. Una compagine che si ritrova ai blocchi di partenza della stagione con alcuni sostanziali cambiamenti, con qualche certezza e molte incognite. La svolta più lampante ha riguardato la suddivisione delle squadre con l'allineamento alle maggiori realtà mondiali e la costituzione di due gruppi principali poggiati su una polivalenza più o meno spinta. Ecco, la polivalenza. La volontà (o necessità?) di inseguire il modello austriaco e soprattutto l'evoluzione dello sci moderno sta portando una squadra di ottimi specialisti come quella azzurra a prendere sempre più confidenza con discipline meno conosciute e solo il tempo e le prime uscite stagionali potranno togliere il velo dell'incertezza sulla (comunque saggia ed i cui frutti si vedranno nel futuro) scelta operata. L'impatto di un Giorgio Rocca e di un Max Blardone con la velocità comporterà un appannamento nelle loro discipline principi? Un Giorgione pronto a lanciarsi in discesa riuscirà ancora a primeggiare come 12 mesi fa tra i paletti stretti di tutto il mondo? E l'ossolano salderà con l'abitudine alla velocità quel gap che lo divideva dagli altri nei sempre più frequenti super-g cammuffati da giganti? Tra tutti questi dubbi sembra ancorarsi a certezza Peter Fill, l'unico che da qualche anno percorre la strada della pura polivalenza. In Italia è stato il primo e forse il suo esempio ha definitivamente convinto i "responsabili" all'inversione di rotta; nella passata stagione il ventiquattrenne di Castelrotto ha fatto bene e dovrà innanzitutto cercare di confermarsi, per puoi puntare all'ulteriore passo avanti. E, per concludere la cerchia dei big, Simoncelli? Confermerà la costanza ad ... (continua)

[ 23/09/2006 ] - Herminator come Ghedina: gelataio in piazza
Aveva cominciato Kristian Ghedina un paio di anni fa, ieri è toccato ad Hermann Maier distribuire gustosi gelati nella piazza principale di Vienna. Il Ghedo l'aveva fatto come pegno per una scommessa con Frantz Klammer, Herminator invece per soddisfare le richieste degli sponsor che hanno voluto inaugurare la nuova stagione con una conferenza stampa del campionissimo di Flachau.
Tifosi e fans ovviamente in visibilio alla vista di un personaggio amatissimo dalla folla, ancor più dopo l'incidente che, nell'estate 2001, mise a rischio non solo la sua carriera. Maier si dimostrò più forte anche della malasorte ed ora, a 33 anni suonati, si accinge ad iniziare una nuova avventura. Mancano cinque settimane a Sölden e...
"Dopo il buon allenamento in Nuova Zelanda, credo che basteranno un paio di settimane di lavoro tra i pali di gigante per presentarsi in discreta forma alla prima gara stagionale." Prorpio ai 3000 metri del Rettembach, Maier colse la sua prima vittoria della nuova carriera, nel gigante di apertura della stagione 2004/05: un successo che stupì tutti, facendo addirittura pensare che il "Maialone" potesse aspirare alla quinta Coppa del Mondo, quella che gli garantirebbe di pareggiare il record di Marc Girardelli. Ma Herminator dove può arrivare?
"La coppa del Mondo è lontana, praticamente inarrivabile per me. Diciamo che il mio obiettivo potrebbero essere i mondiali di Aare. Ho già dimenticato l'esperienza di Torino 2006: non è andata male (un bronzo ed un argento) ma credo che avrei potuto fare di più." Non sembra quindi placarsi la fame di vittorie del colosso austriaco; tra poco più di un mese, il Rettembach potrebbe dare le prime indicazioni su cosa dobbiamo aspettarci da Herman Maier. (continua)

[ 17/07/2006 ] - Per Ghedo anche il camp. italiano SuperTurismo
Kristian Ghedina non si ferma e continua il suo percorso di apprendimento nel mondo dei motori. Dopo l'esordio nel campionato europeo di SuperTurismo e nel campioanto F3000, l'ampezzano ha deciso che a partire da domenica prossima prenderà parte anche al campionato italiano a bordo di una BMW 320i (modello 2005) del team Zerocinque di San Marino. La stessa macchina utilizzata nella scorsa stagione dal campione emiliano Alex Zanardi che si è personalmente incaricato di consegnarla al Ghedo durante i test di Magione degli ultimi giorni. Appuntamento quindi per domenica, sul fascinoso tracciato del Mugello. (continua)

[ 09/06/2006 ] - Sulzenbacher si allena a Kaunnertal
Il velocista altoatesino Kurt Sulzenbacher, fuori squadra fino a settembre, si è allenato con il team Fischer sulle nevi perenni austriache di Kaunnertal. Il Carabiniere di San Candido ha testato nuovi attrezzi Fischer con Leo Mussi. Il "mitico" skiman di Kristian Ghedina, farà lamine e solette ai velocisti statunitensi che utlizzano Fischer, in prima battuta Steve Nyman. Tuttavia, seguirà ancora Kurt Sulzenbacher e Alessandro Fattori, ancora fermo perchè alle prese con il recupero da un infortunio. (continua)

[ 31/05/2006 ] - Ghedina lascia la Guardia di Finanza
La fine della carriera di sciatore l’inizio di quella di pilota hanno determinato il congedo dalle Fiamme Gialle Dopo vent’anni, Kristian Ghedina ha lasciato il Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza di cui faceva parte come Appuntato Scelto. La decisione di Ghedina di terminare la carriera di sciatore e iniziare quella di pilota di auto, ha determinato automaticamente il congedo dal Corpo sportivo militare che lo ha seguito per tutta la sua attività agonistica, dimostrandosi particolarmente attento alle esigenze di Kristian anche nei momenti di grande difficoltà come durante il grave incidente in auto del 1991. “In quell’occasione il Colonnello Selvaggi, allora Comandante della Scuola Alpina di Predazzo, è stato molto vicino a me e alla mia famiglia – ha detto Kristian Ghedina Lasciare la Guardia di Finanza è stato uno dei momenti che mi hanno coinvolto di più a livello emotivo, sono cresciuto sia come atleta che come uomo indossando la divisa delle Fiamme Gialle e a questo Corpo devo molto. Ringrazio tutte le persone con le quali ho collaborato in questi anni; il Generale Gola che ha sempre avuto belle parole nei miei confronti, il Colonnello Parrinello che ha contribuito a valorizzare la mia immagine di sportivo e il Capitano Cauli che mi ha affiancato nelle gare. Saluto e ringrazio tutti i militari della Caserma di Predazzo, che mi hanno sempre fatto sentire come a casa”. (continua)

[ 18/05/2006 ] - Al Tonale ripartone le azzurre
Sulle nevi perenni del Presena al Passo del Tonale, ecco al via la stagione 2006/2007 per le azzurre dello sci alpino. Al tradizionale “quartier generale" della nazionale, ossia l’albergo Torretta dei Longhi, questo pomeriggio l’arrivo della compagine rosa. Se il Consiglio federale della Fisi lo scorso sabato non ha ufficializzato le squadre in quanto a metà giugno è in calendario l’elezione dei nuovi organi, il DT Flavio Roda ha già prontamente stilato i nomi delle atlete di almeno due gruppi di lavoro. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma la tendenza del Direttore tecnico dello sci alpino Flavio Roda, sarebbe di comporre un SuperTeam polivalente, una squadra "A" e infine una "C", per la quale i nomi sono ancora incerti in quanto la commissione giovani si sta riunendo in queste ore in Fisi. Il SuperTeam, allenato da Markus Ortler, è composto sicuramente da Nadia ed Elena Fanchini, Karen Putzer, Chiara Costazza, Lucia Recchia.
A questi nomi se ne affiancheranno probabilmente altri 2 o 3, atlete al momento in forza alla squadra "A" affidata ad Alberto Ghidoni che dopo sedici stagioni con Ghedina e i velocisti passa al settore femminile.
In Tonale intanto, oltre alle atlete citate, saranno presenti: Manuela Moelgg, Camilla Borsotti, Denise Karbon, Hilary Longhini, Karoline Trojer, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Wendy Siorpaes, Sara Vollmann, Angelika Gruener e Daniela Merighetti.
Non saranno presenti Karen Putzer e Johanna Schnarf, quest'ultima in germania per alcune sedute di fisioterapia, al fine di recuperare al meglio dall'infortunio subito a fine gennaio (rottura dei legamenti crociati del ginocchio). (continua)

[ 04/05/2006 ] - Hans Knauss debutta a Silverstone con la Porsche
Dopo il debutto di settimana scorsa di Kristian Ghedina, anche Hans Knauss sta per entrare nel grande mondo delle corse automobilistiche mondiali. Domenica infatti, sul classico circuito inglese di Silverstone, l'austriaco farà la sua prima pparizione nel campionato mondiale di Super Turismo alla guida di una Porsche GT3, bolide da oltre 400 cavalli. (continua)

[ 01/05/2006 ] - Il debutto del Ghedo sulle quattro ruote
Solo pochi giorni dopo il definitvo addio al mondo dello sci, Kristian Ghedina ha fatto il suo debutto nell'altrettanto affascinante mondo dei motori, alla guida della sua nuova Lola. Nel corso del week-end il trentasettenne ampezzano ha avuto quindi modo di prendere la prima confidenza con l'ambiente della Formula 3000 e, sull'ostico circuito francese di Magny Cours, è riuscito a far intravedere parte della sua classe e spericolatezza. Dopo la prima gara di sabato infatti, caratterizzata da qualche problemino in fase di partenza, nella seconda prova disputata oggi il Ghedo si è messo in luce per un'ottima serie di sorpassi che l'hanno portato a rimontare dal tredicesimo fino all'ottavo posto. Da qui una lunga lotta con il russo Daniel Move, lotta conclusasi con un contatto tra le due vetture e con il conseguente ritiro di entrambi. Il rammarico principale al termine di questa prima esperienza è proprio per il danno procurato alla macchina, per il resto il cortinese ha di che ritenersi soddisfatto. (continua)

[ 26/04/2006 ] - Ghedina smette, nel suo futuro la F3000
E' ufficiale: il discesista azzurro Kristian Ghedina ha deciso di appendere gli sci al chiodo. Pochi minuti fa durante una conferenza stampa al Casablanca di Milano Kristian ha tolto gli ultimi veli sul suo futuro, chiudendo così una carriera fantastica e per certi versi unica. Kristian parteciperà al campionato di F3000, una formula internazionale disputata con le moderne monoposto Lola B02, equipaggiate con motori di 3.000 cc di cilindrata in grado di erogare più di 450 cv; Ghedo parteciperà anche Campionato Italiano Superturismo con una BMW 320.
Kristian sarà già in pista durante il prossimo weekend a Magny Cours.
Il Ghedo ha più volte rimarcato il suo grandissimo amore per lo sci, ma ha spiegato questa scelta come un "sogno che si realizza", dimostrando come le auto e la discesa hanno il rischio e la velocità come denominatore comune. Insomma nuovi stimoli e nuove motivazioni per un'avventura che ci auguriamo lunga e felice almeno come quella vissuta sui due sci.
Difficile ripercorre in poche righe la carriera di Kristian e quello che ha rappresentato per l'Italia. A 36 anni, 166 discese in Coppa del mondo (record storico), 3 medaglie ai campionati mondiali, 13 vittorie in Coppa del mondo, 33 podi tra cui 29 in discesa (record tra i discesisti mondiali in attività) possiamo dire che Ghedo è stato il miglior discesista di sempre dello sci italiano.
Ma oltre ai numeri rimane vivissimo l'affetto di tutti gli sportivi e gli appassionati per un ragazzo sempre gentile, disponibile, sorridente...esempio sicuro per moltissimi giovani atleti.
Grazie di tutto "Ghedo", ci mancherai al cancelletto ma continueremo a seguirti in "pista" con grande affetto! (continua)

[ 21/04/2006 ] - Ghedina: il 26 aprile decide se continuare
Smette o non smette? Scia ancora un anno oppure no? In questi mesi in molti si sono domandati, lui stesso più di tutti, che cosa farà l’anno prossimo Kristian Ghedina, 36 anni, 166 discese in Coppa del mondo (record storico), 3 medaglie ai campionati mondiali, 13 vittorie in Coppa del mondo, 33 podi tra cui 29 in discesa (record tra i discesisti mondiali in attività): il miglior discesista di sempre dello sci italiano. Dopo un'altra stagione finita nei Top 10 del mondo, il Ghedo aveva detto che in primavera avrebbe preso una decisione. Il 26 aprile alle ore 11 Kristian Ghedina comunicherà la sua decisione con una conferenza stampa a Milano. (continua)

[ 18/04/2006 ] - Fiamme Gialle e Carabinieri premiano i loro atleti
Nella settimana precedente le festività pasquali, i gruppi militari hanno voluto dare il meritato onore ai loro rappresentanti che hanno contribuito a tenere alto il nome della rispettiva arma nel corso della lunga stagione invernale. Il corpo della Guardia di Finanza ha scelto la cornice del Salone d'Oro della storica Società del Giardino per ricevere i numerosi atleti in rigorosa tuta gialloverde di ordinanza. Lunghissimo l'elenco dei premiati, tra cui spiccano le medaglie olimpiche di Christian Zorzi, Matteo Anesi e di Marta Capurso. Accanto a loro hanno ricevuto il giusto riconoscimento anche Massimiliano Blardone ed Elena Fanchini, capaci di imporsi in gare di coppa del Mondo nel corso dell'inverno appena concluso. Suggestivo poi il momento del ricordo per due grandi campioni che sembrano ormai in procinto di chiudere la loro gloriosissima carriera. Se infatti la stagione agonistica di Isolde Kostner sembra ormai giunta al capolinea per l'imminente maternità, lo stesso non si può dire per quella di Kristian Ghedina che, tra un annuncio e l'altro pare ancora indeciso sul da farsi. Il Ghedo si è riservato ancora qualche giorno per prendere una decisione ed entro fine mese svelerà le sue intenzioni; nel frattempo il Generale di Corpo d'Armata Angelo Ferraro ha voluto consegnare ai due un premio per gli oltre dieci anni di successi, sempre nel segno delle Fiamme Gialle.
L'Arma dei Carabinieri ha invece scelto l'usuale fiera degli sport invernali Prowinter per celebrare i propri campioni. Alla Fiera di Bolzano la Benemerita ha quindi potuto festeggiare degnamente i vari Armin Zoggeler, Giorgio di Centa e Pietro Piller Cottrer oltre ai tanti vincitori di prove di Coppa del Mondo tra cui spiccava anche il livignasco Giorgio Rocca, capace di imprimere il proprio marchio sui primi cinque slalom della stagione e di riportare la coppetta di specialità nel Belpaese dopo i fasti di un altro rappresentante dell'Arma, Alberto Tomba. Accanto a lui anche il ... (continua)

[ 23/03/2006 ] - Peter Fill campione italiano di superg
Di ritorno da uno strepitoso finale di stagione a Are Peter Fill non ha deluso nel superg valido per i Campionati Italiani Assoluti a Santa Caterina e si è aggiudicato la gara in 1.11.64. Dietro di lui per 18 centesimi troviamo Walter Girardi (fresco campione in discesa) e Christoph Innerhofer, seguiti da Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Michael Gufler, Roland Fischnaller, Florian Eisath, Aronne Pieruz e Kristian Ghedina.
Fill ha finalmente conquistato il titolo di superg dopo essere stato tre volte secondo nel 2002, 2004 e 2005. (continua)

[ 21/03/2006 ] - Walter Girardi campione italiano di discesa
E' Walter Girardi il campione italiano di discesa 2006. Sulla pista "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva Walter si è imposto a distanza di un mese dalla prima vittoria in Coppa Europa; Girardi ha chiuso in 1.22.67 davanti a Stefan Thanei 1.23.27 e a Kristian Ghedina 1.23.50.
Al quarto posto l'azzurro Staudacher che precede Innerhofer, Heel, Fischnaller, Happacher, Pittschieler e Silvano Varettoni. (continua)

[ 21/03/2006 ] - Al via i Campionati Assoluti Italiani 2006
Con le prove cronometrate per la discesa femminile e maschile sono cominciati ieri a Santa Caterina Valfurva i Campionati Assoluti Italiani per il 2006.
Nelle prime prove si è imposta tra le ragazze Lucia Mazzotti con 1.26.38, seguita da Hilary Longhini (1.27.14), Camilla Borsotti (1.27.28), Wendy Siorpaes (1.27.47) e Elena Fanchini (1.27.51).
Tra gli uomini il più veloce in prova è stato Walter Girardi 1.22.10, seguito da Chrtistof Innerhofer 1.22.43, Roland Fishnaller 1.22.57, Kristian Ghedina 1.22.68 e Stefan Thanei 1.22.80.
Il programma per i prossimi giorni:
Martedì 21 marzo
Ore 9.30 - Prove cronometrate DH femminile
Ore 11.15 - DH maschile

Mercoledì 22 marzo
Ore 9.30 - DH femminile

Giovedì 23 marzo
Ore 9.30 - SG femminile e maschile

Venerdì 24 marzo
Ore 9.00 - GS maschile
Ore 17.00 - SL femminile

Sabato 25 marzo
Ore 9.00 - GS femminile
Ore 17.00 - SL maschile (continua)

[ 15/03/2006 ] - Peter Fill terzo in discesa nel giorno di Svindal
Comincia nel migliore dei modi l'avventura svedese per i colori azzurri, con Peter Fill capace di salire sul gradino più basso del podio nella discesa che apre il programma delle Finali di Coppa del Mondo di Aare. Solo il lungagnone norvegese Aksel Lund Svindal (tra l'altro coetaneo del ventiquatrenne di Castelrotto) e un riposato e ritrovato Bode Miller sono riusciti a precedere l'azzurro che conquista così il suo terzo podio stagionale, il primo in discesa. E' andata invece meno bene a Kristian Ghedina, tredicesimo, in quella che dovrebbe essere stata l'ultima sua gara in Coppa del Mondo. La lotta al vertice per la coppetta di specialità premia un opaco Michael Walchhofer, per altro già sicuro del successo dopo il quarto posto provvisorio di Fritz Strobl, suo unico avversario e finito proprio alle spalle di Fill. Che Svindal fosse in gran forma lo si era già potuto notare nelle due tappe asiatiche, ma in pochi avrebbero potuto immaginare che potesse addirittura vincere in discesa. Ma evidentemente l'ambiente scandinavo associato ad una maggior abitudine alle nevi nordiche ha permesso all'erede dei Kjus e degli Aamodt di lasciare la sua firma alla gara odierna; la seconda stagionale con impresso il marchio del polivalente norvegese dopo il super-g di Lake Louise di fine novembre. Una stagione a due facce, quella di Svindal, autentica rivelazione dell'annata. Non che in precedenza non avesse avuto lampi di classe, ma nel corso degli ultimi mesi il ventiquattrenne di Kjeller ha dimostrato di poter essere, nei prossimi anni, uno degli atleti più accreditati per contendere la sfera di cristallo a Benni Raich. Oggi, su una pista difficile che ha tradito tra gli altri Antoine Deneriaz e Klaus Kroell, Svindal ha costruito il suo successo soprattutto nella parte finale del tracciato, tratto in cui ha letteralmente seminato gli avversari, primo tra tutti il fuoriclasse di Franconia Bode Miller, rinfrancato dopo la sosta di inizio mese. L'aver saltato la trasferta ... (continua)

[ 14/03/2006 ] - Finali di Aare: Ghedina 2° in prova
Salvo possibili ripensamenti domani il cortinese Kristian Ghedina correrà l’ultima gara di Coppa del Mondo della carriera e oggi Kristian ha fatto capire di avere ancora voglia e talento da vendere segnando il secondo miglior tempo dietro all’austriaco Michael Walchhofer. Walchhofer guida la classifica di specialità con 57 punti sul connazionale Fritz Strobl che oggi ha segnato il 4° tempo. Terzo temp per l’americano Daron Rahlves, quinti appaiati il britannico Finlay Michel e lo svizzero Didier Cuche.
Peter Fill ha segnato il 16° tempo con 1”8 di distacco; ultimo tempo per il campione americano Ted Ligety, oro olimpico in combinata, che ha voluto provare la pista.
Erik Guay, Giorgio Rocca, Rainer Schoenfelder e Benny Raich non sono partiti e quindi non disputeranno la discesa, per risparmiare energie in vista delle gare tecniche (anche se pare che la defezione di Raich e Schoenfelder sia dovuta alla mancanza dei materiali, in ritardo da Shigakogen) (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 13/03/2006 ] - Gigantisti in volo per Aare
Max Blardone, Davide Simoncelli e Alberto Schieppati partono questa mattina alla volta della Svezia. Voleranno su Stoccolma da Malpensa e quindi su Ostersund, che dista 70 km. da Are, la sede delle Finali di Coppa del Mondo dove venerdì si correrà il gigante. Manfred Moelgg arriverà direttamente da Shiga Kogen, isieme a Giorgio Rocca, Patrick Thaler e Peter Fill. Già in Svezia da ieri invece Kristian Ghedina e Patrick Staudacher. Nel gigante, oltre a Blardone, Simoncelli, Schieppati e Moelgg, forse anche Fill nel caso che in libera e superG arrivasse a quota 400 punti. (continua)

[ 12/03/2006 ] - Gli azzurri per le finali di Coppa del Mondo
Sarnno quindici i ragazzi di azzurro vestito che prenderanno parte alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Di questi il solo Giorgio Rocca ha superato la fatidica quota dei 400 punti in classifica che consente di partecipare indistintamente a tutte le discipline, ma lo stesso traguardo potrebbe essere raggiunto da Peter Fill se riuscisse a racimolare i 23 punti che gli mancano nelle prove veloci di apertura del programma. Proprio nelle discese di mercoledì saranno presenti lo stesso Peter Fill e Kristian Ghedina tra gli uomini e Lucia Recchia con le sorelle Elena e Nadia Fanchini tra le donne. Per il supergigante, confermati Fill e Recchia, a cui si aggiunge Patrick Staudacher. Decisamente più ricco il parco partenti nelle discipline tecniche: cinque saranno i ragazzi al via del gigante (Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Manfred Mölgg e Giorgio Rocca) a cui potrebbe aggiungersi lo stesso Fill, mentre le ragazze potranno contare tra le porte larghe del contributo di Karen Putzer, Nadia Fanchini e Manuela Mölgg. Le prove tra i rapid gates infine vedranno entrambe la partecipazione di due alfieri nostrani: Giorgio Rocca e Patrick Thaler da una parte, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa dall'altra.
Resta poi da decidere il sestetto che disputerà il team event finale. Alla vigilia delle finali di Are della Coppa del mondo di sci alpino, sono sedici gli azzurri qualificati per le gare che chiuderanno la stagione. In campo maschile abbiamo cinque atleti in gigante (Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati), due in slalom (Rocca e Patrick Thaler), due in discesa (Kristian Ghedina e Peter Fill, con l'altoatesino che potrebbe partecipare anche al gigante se ottenesse i 23 punti fra superg e discesa stessa che gli mancano per raggiungere quota 400 nella classifica generale), due in supergigante (Patrick Staudacher e Fill). Fra le donne lo slalom vedrà al via Annalisa Ceresa e Chiara Costazza, il gigante avrà Manuela ... (continua)

[ 28/02/2006 ] - Ritornano Coppa del Mondo e Janica Kostelic
Conclusasi la "parentesi Olimpica" ritorna la Coppa del Mondo, con la tournèè orientale che vedrà impegnati gli uomini per due settimane tra la località coreana di Yongpyong e quella giapponese di Shiga Kogen. Quattro appuntamenti dedicati esclusivamente alle prove tecniche con due giganti il primo fine settimana (4 e 5 marzo) e due slalom nel week-end successivo (10-11 marzo). Dopodichè ritorno in terra d'Europa per le finali di Coppa, in programma ad Aare a partire da mercoledì 15. Sarà un test fondamentale in vista dei Mondiali del prossimo anno che saranno disputati proprio sulle nevi svedesi.
Trasferta Scandinava invece per le ragazze che a partire da venerdì saranno di scena sulle nevi olimpiche di Lillehammer: tre giorni di gara tra Hafjell e Kvitfjell con il calendario che propone nell'ordine un super-g, una supercombinata (super-g + singola manche di slalom) e un gigante. Nel prossimo week end invece doppio appuntamento con lo slalom nella resort finlandese di Levi prima di ricongiungersi con il settore maschile per le finali svedesi. Sarà regolarmente presente in Norvegia anche Janica Kostelic, tormentata durante le Olimpiadi da molteplici malesseri fisici.
Va ricordato che alle finali di Coppa del Mondo potranno partecipare solo i primi 25 della classifica di Coppa del Mondo della rispettiva specialità, gli atleti che abbiano superato i 400 punti in classifica generale, oltre ai campioni del Mondo juniores che usciranno dagli ormai imminenti Mondiali canadesi di Quebec City. Al momento gli atleti azzurri qualificati sono: Giorgio Rocca (tutte le discipline), Patrick Thaler (slalom), Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Mölgg e Alberto Schieppati (gigante), Peter Fill (super-g e discesa), Patrick Staudacher (super-g) e Kristian Ghedina (discesa).
Per quanto riguarda le ragazze: Chiara Costazza e Annalisa Ceresa (slalom), Manuela Mölgg (gigante), Nadia Fanchini (gigante e discesa), Elena Fanchini (discesa) e Lucia Recchia ... (continua)

[ 12/02/2006 ] - Chapeau Monsieur Deneriaz!
Tutti aspettavano i Walchhofer ed i Rahlves ma il primo oro di queste Olimpiadi italiane va al francese Antoine Deneriaz, outsider di lusso che ha letteralmente dominato la gara sulla Kandahar Banchetta del Sestriere. A due passi dal confine con la Francia, l'atleta allenato da Mauro Cornaz ha letteralmente smorzato in gola l'urlo di vittoria dell'austriaco Michael Walchhofer che iniziava già a pregustare un trionfo quasi annunciato. Partito col pettorale numero 30 il discesista transalpino ha messo insieme la gara perfetta: già davanti al primo intermedio ha incrementato metro dopo metro il suo vantaggio fino a chiudere con oltre sette decimi di vantaggio sullo stesso Walchhofer. Un successo nitido e cristallino, come nitida e cristallina è la classe del trentenne di Morillon, uno dei migliori in assoluto quando c'è da lasciar scorrere i propri sci. E Deneriaz non potrà ora negare che l'Italia gli porta bene: due delle sue tre vittorie in Coppa del Mondo sono arrivate sulla Saslong della Val Gardena, ora ecco questo oro olimpico sulle piste piemontesi. Oro che ritorno in Francia otto anni dopo quello conquistato a Nagano da Jean Luc Cretier, altro outsider, quasi a voler sottolineare la capacità dei transalpini di preparare al meglio gli appuntamenti che contano. Il secondo gradino del podio va quindi al fuoriclasse austriaco Michael Walchofer davanti all'elvetico Bruno Kernen da sempre attratto dalla pista del Sestriere dopo l'oro mondiale conquistato da queste parti nel 1997. Rimane invece ai piedi del podio Kjetill Andrè Aamodt che ha visto sfumare in extremis la possibilità di arricchire la sua collezione di 17 medaglie, tra olimpiche e iridate. A seguire Bode Miller ed Hermann Maier che, insieme a Daron Rahlves (solo decimo), impersonificano forse al meglio la delusione nella prima giornata olimpica dello sci alpino. Niente da fare nemmeno per Fritz Strobl: l'austriaco non è riuscito a spezzare l'incantesimo che non vede alcun campione olimpico di discesa ... (continua)

[ 11/02/2006 ] - Domani discesa: è giunta l'ora dei primi verdetti
Tra poco più di 12 ore prenderà ufficialmente il via anche il programma olimpico dello sci alpino. Apertura riservata agli uomini jet che si daranno battaglia sulla Kandahar Banchetta per la conquista dell'oro di discesa, disciplina da sempre ricca di quel fascino che la velocità sa dare in qualsiasi sua forma. La pista del Sestriere in questi giorni ha conquistato pressochè tutti gli atleti che si sono detti entusiasti di potersi giocare un traguardo così prestigioso su un tracciato tanto tecnico quanto spettacolare. Tutto ciò insieme alla nutritissima schiera di pretendenti al successo finale non può che accrescere l'attesa per la prima sfida a cinque cerchi. Chi sarà il primo medagliato dello sci alpino? Riuscirà forse Fritz Strobl a ripetersi a distanza di quattro anni dopo il trionfo di Salt Lake City? Maier e Walchofer guideranno il Wunderteam al trionfo oppure gli americani Daron Rahlves e Bode Miller riusciranno di nuovo a mettere il bastone tra le ruote allo squadrone biancorosso? O sarà tempo di qualche outsider, più o meno a sorpresa? Forse quest'ultima possibilità non sembra essere molto percorribile ma da atleti come Bruno Kernen o Antoine Deneriaz ci si può aspettare sempre di tutto. E come si comporteranno gli azzurri? La speranza è quella di un colpo di coda da parte di Kristian Ghedina ma in fondo lo stesso Peter Fill ricalca appieno la figura dell'outsider di lusso. Gli interessi per la gara non mancano come siamo certi non mancherà lo spettacolo, appuntamento quindi per le ore 12 con la partenza del primo concorrente, l'australiano Craig Branch. Già dal numero quattro si entrerà nel vivo con la discesa di Fritz Strobl, attenzione poi al 6 di Kurt Sulzenbacher, all'8 del vecchio volpone Lasse Kjus, al 10 di Walchofer, al 12 di Ghedina e al 15 di Maier. DAl 17 al 20 scenderanno in rapida successione Aamodt, Miller, Fill e Rahlves. A questo punto i giochi al vertice potrebbero essere già fatti ma bisognerà comunque aspettare almeno fino al 28 di ... (continua)

[ 11/02/2006 ] - Deneriaz miglior tempo nella terza prova
E' del francese Antoine Deneriaz il miglior tempo della terza prova cronometrata sulla Kandahar Banchetta. Il velocista d'oltralpe ha fermato il cronometro sul 1.49.89, un tempo molto vicino a quello segnato ieri dall'austriaco Kroell. Dietro di lui troviamo la giovane promessa canadese Osborne-Paradise e il veterano Marco Buechel. I protagonisti si sono un po' nascosti: Rahlves è decimo, seguito da Miller e Fill con lo stesso tempo; Maier è sedicesimo, Ghedina 21esima, Walchhofer addirittura 24esimo. Come preannunciato Giorgio Rocca e Max Blardone hanno saltato la prova odierna, che ha visto come miglior azzurro l'altoatesino Patrick Staudacher con il 6° tempo. (continua)

[ 10/02/2006 ] - Ghedina: "Oggi buone sensazioni"
Durante la conferenza stampa Fischer tenutasi a "Casa Austria" Kristian Ghedina si dice fiducioso per la discesa libera di domenica: "ieri nella prima prova non mi sono trovato bene nella prima parte della pista a causa delle neve, a mio giudizio, eccessivamente ghiacciata. Questa mattina ho trovato delle buone sensazioni che domani cercherò di affinare nell'ultima prova cronometrata. Mi sento carico e domenica voglio togliermi della grandi soddisfazioni sulla Kandahar Banchetta."Per il 36enne fuoriclasse di Cortina Torino 2006 rappresenta la quinta manifestazione olimpica. (continua)

[ 10/02/2006 ] - Kröll si impone nella seconda prova
Il ventiseienne Klaus Kröll ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista della discesa di domenica guadagnandosi così il posto vacante all'interno del quartetto austriaco. Quarto nella prova di ieri, Kröll dimostra così di trovarsi a proprio agio sulla Kandahar Banchetta e si candida come outsider di lusso per un posto sul podio olimpico. Alle sue spalle, oggi, il campione olimpico uscente Fritz Strobl e un'altra vecchia volpe come l'elvetico Bruno Kernen, vincitore su questa pista di un oro mondiale nel '97. Ai piedi del podio un altro grande vecchio del circus bianco come Kjetill Andrè Aamodt che ha preceduto il francese Antoine Deneriaz. Ottavo alle spalle di Buechel e Miller troviamo il primo italiano, Peter Fill, staccato di poco più di un secondo dal leader. Segnali di ripresa, dopo il duro sfogo di ieri, per Kristian Ghedina che oggi ha staccato un buon decimo tempo che potrebbe riappacificarlo con la pista piemontese. Per trovare gli altri azzurri bisogna poi scendere in 33ima poszione con Kurt Sulzenbacher; a seguire Patrick Staudacher 38imo, Giorgio Rocca 49imo, Massimiliano Blardone 53imo. Alla prova non ha partecipato Daron Rahlves che dopo il miglior tempo di ieri ha preferito riposare e risparmiare energie in vista dell'ultimo test di domani e della gara di domenica. (continua)

[ 09/02/2006 ] - La prima prova olimpica va a Daron Rahlves
E' stato l'americano Daron Rahlves il più veloce sulla Kandahar Banchetta del Sestriere nella prima prova cronometrata della discesa olimpica. Il trentatreenne a stelle e strisce è stato l'unico a scendere sotto al barriera dell'1:50 lasciandosi alle spalle la coppia d'assi austriaca Michael Walchofer ed Hermann Maier, rispettivamente a 1.21 e 1.27 secondi. Quarto posto per un altro austriaco, Kalus Kröll che si candida quindi ad occupare il quarto ed ultimo posto disponibile nello schieramento biancorosso di domenica. A seguire i francesi Antoine Deneriaz e Pierre Emmanuel Dalcin che hanno preceduto il campione uscente Fritz Strobl. Decimo e primo degli azzurri Kurt Sulzenbacher. Bode Miller ha staccato il sedicesimo tempo alle spalle di Aamodt mentre per quanto riguarda gli altri italiani c'è da segnalare la diciannovesima posizione di Patrick Staudacher, la trenunesima di Giorgio Rocca subito davanti a Peter Fill, la trentaquattresima di Kristian Ghedina e la cinquantunesima per Massimiliano Blardone. Domani, con partenza sempre alle ore 12, la seconda prova. (continua)

[ 08/02/2006 ] - Prima prova della discesa: parte la selezione
Con un giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale di apertura dei Giochi, scatta domani a mezzogiorno la prima prova cronometrata in vista della discesa libera di domenica. Sono 90 gli atleti iscritti, tra cui 11 austriaci, 8 svizzeri e 6 italiani. Alcune squadre devono ancora definire i quartetti che prenderanno parte alla gara, tra queste proprio il Wunderteam che tra domani e venerdì deciderà a chi toccherà, tra Klaus Kröll e Andreas Buder, affiancare i vari Fritz Strobl, Michael Walchofer ed Hermann Maier. Ma non è solo l'Austria a dover fare i conti con i dubbi dell'ultimo minuto: anche la formazione elvetica ha da scegliere tra cinque punte. Lo "spareggio" in questo caso coinvolgerà Tobias Gruenenfelder e Didier Cuche mentre sicuri del posto sono Bruno Kernen (campione del Mondo proprio al Sestriere nel '97), Ambrosi Hoffmann e Didier Defago. Sei azzurri iscritti si diceva, il quartetto di discesa è già fissato (Kristian Ghedina, Peter Fill, Kurt Sulzenbacher e Patrick Staudacher), mentre Giorgio Rocca e Massimiliano Blardone affronteranno la prova in vista di combinata e super-g. Le stesse prove serviranno, soprattutto in casa Austria, a stabilire anche i titolari per il super-g: al momento sicuri del posto sembrano essere i vincitori stagionali Hermann Maier, Hannes Reichelt e Cristoph Gruber: un posto è ancora libero e a contenderselo saranno Benjamin Raich, Michael Walchofer, Fritz Strobl, Stephan Görgl e Klaus Kröll. (continua)

[ 02/02/2006 ] - Austria veloce in prova a Chamonix, Fill sesto
Un terzetto austriaco guida i risultati della seconda prova cronometrata della discesa di Chamonix. Davanti a tutti c'è Michael Walchofer che ha staccato di poco più di 4 decimi il vincitore del super-g di Garmish Cristoph Gruber. Subito alle spalle ecco un altro protagonista del week-end bavarese, Klaus Kröll che conta un ritardo di 55 centesimi. A seguire Antoine Deneriaz, Amborsi Hoffman e un buon Peter Fill che sembra quindi trovarsi a suo agio sulla pista francese. Buone indicazioni arrivano anche da Kurt Sulzenbacher, quattordicesimo, mentre sono un pelo più staccati gli altri alfieri azzurri, a partire da Patrick Staudacher (23imo), Roland Fischnaller e kristian Ghedina (appaiati il 28imo posto), Walter Girardi (31imo), Alessandro Fattori (47imo), Werner Heel (53imo) e Lucas Senoner (68imo). Il venostanpo Stephan Thanei non ha concluso la prova, al pari di quanto fatto ieri. Da notare la mancata partenza di Mario Matt, caduto nel corso dell'allenamento di ieri: la sua partecipaziona alla supercombinata di domani è in forte dubbio per un colpo alla schiena che comunque non desta nessuna preoccupazione in ottica olimpica. (continua)

[ 01/02/2006 ] - Ghedo: biografia e casco portafortuna da Del Piero
Sono giorni decisamente densi di appuntamenti questi ultimi per Kristian Ghedina. Sette giorni all'insegna di continui spostamenti: a partire da giovedì scorso con il volo speciale sull'elicottero messogli a disposizione dalla finanza per viaggiare da Garmisch a Cortina in tempo per accendere il braciere olimpico e dare il via alle celebrazioni dei 50 anni dalle Olimpiadi ampezzane. Quindi ritorno in Baviera fino a sabato e, subito dopo la discesa, ritorno nella cittadina natale per la presentazione della sua biografia. Sabato sera il PalaVolkswagen di Cortina era pressochè gremito, tra momenti di emozione e momenti di ilarità, tantissimi tifosi, appassionati e amici hanno voluto rendere onore al campione ampezzano che ha pensato di racchiudere nelle pagine di "Primi e Centesimi. La mia storia nella velocità" aneddoti, storie, esperienze, emozioni di questi 36 anni vissuti a dir poco intensamente. La serata ha visto anche la partecipazione straordinaria del principe Hubertus Von Hohenlohe, volto noto del circus bianco, che ha letto qualche brano alla platea. Ma gli impegni di Kristian non finiscono qui: domenica appuntamento in diretta con la trasmissione televisiva "Quelli che il calcio..." per seguire la sua amata juve prima di partire alla volta di Chamonix. E proprio sulla rotta verso le Alpi Francesi, scalo in quel di Torino per ricevere dall'amico Alessandro Del Piero un casco portafortuna: ovviamente bianconero che verrà indossato dal Ghedo nella discesa di sabato. (continua)

[ 01/02/2006 ] - Büchel il più veloce in prova ma Ghedo c'è
E' stato il portacolori del Liechtenstein Marco Büchel ha far segnare il milgior tempo nella prima prova cronometrata della libera di Chamonix. Il trentaquatrenne polivalente ha fermato i cronometri sull'1:57.41 precedendo di ben sette decimi il francese Antoine Deneriaz. A chiudere il podio virtuale il sempre poisitivo Kristian Ghedina, staccato di 81 centesimi dal leader. Alle sue spalle la due coppie: prima quella composta da Aksel Lund Svindal e Michael Walchofer seguita da Pierre Emanuel Dalcin e Fritz Strobl, appaiati in sesta posizione. Per quanto riguarda gli italiani, diciasettesimo tempo per Patrick Staudacher davanti a Roland Fischnaller, ventitreesima posizione per Peter Fill e ventiseiesima per Walter Girardi. Più indietro Kurt Sulzenbacher (33imo), Alessandro Fattori (42imo), Werner Heel (49imo) e Lucas Senoner (60ismo) che venerdì prenderà parte alla supercombinata. Stephan Johann Thanei non ha invece completato la prova. Non partiti Tobias Grünenfelder e Bode Miller. (continua)

[ 29/01/2006 ] - Sulzenbacher e Borsotti completano gli olimpionici
Sono il discesista Kurt Sulzenbacher e la giovanissima Camilla Borsotti le ultime pedine dello schieramento azzurro in vista delle Olimpiadi di Torino. Dopo un breve summit pomeridiano il direttore tecnico Flavio Roda ha tolto le ultime riserve che ancora persistevano. Sulzenbacher va quindi a completare la squadra di discesa mentre la diciottenne Borsotti avrà possibilità di assaporare il clima olimpico in combinata e probabilmente in slalom. Per lei un'importante occasione di esperienza in vista di un futuro, ce le auguriamo tutti, radioso. Ecco quindi l'elenco definitivo: Uomini: Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Manfred Mölgg, Patrick Thaler, Patrick Staudacher, Peter Fill, Alberto Schieppati, Hannes Paul Schmid e Kurt Sulzenbacher. Donne: Karen Putzer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Manuela Mölgg, Elena e Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli e Camilla Borsotti. (continua)

[ 29/01/2006 ] - Flavio Roda ufficializza i nomi per Torino
Dal parterre di arrivo dell'Olympia delle Tofane, il direttore tecnico azzurro Flavio Roda ha sciolto gran parte delle riserve sui nomi dei 22 atleti che si presenteranno al cancelletto di partenza delle gare di Torino 2006. Venti azzurri sono già stati scelti, mancano da definire gli ultimi due, un ragazzo ed una ragazza, che andranno a completare l'elenco al termine di un breve consulto tra i tecnici in programma nelle prossime ore. Ecco dunque tutti i convocati, con l'altoatesino Hannes Paul Schmid che è riuscito a centrare in extremis in quel di Schladmig il pass olimpico ai danni del fassano Cristian Deville. Uomini: Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Manfred Mölgg, Patrick Thaler, Patrick Staudacher, Peter Fill, Alberto Schieppati e Hannes Paul Schmid. Donne: Karen Putzer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Manuela Mölgg, Elena e Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 28/01/2006 ] - Herminator domina la libera di Garmisch
E sono 53: Hermann Maier vince la discesa libera sulle nevi bavaresi di Garmisch Partenkirchen. Herminator guida la pattuglia austriaca sul podio della Kandahar: infatti in seconda e terza piazza rispettivamente le acquile biancorosse Klaus Kroell e Andreas Buder. Il primo azzurro in classifica è Kristian Ghedina: il cortinese, da tempo già qualificato per Torino 2006, chiude 12°. Kurt Sulzenbacher stava per qualificarsi per la rassegna a cinque cerchi: doveva entrare nei primi 10 il lungagnone della Val Pusteria, ma le nevi tedesche lo inchiodano al 15° posto. I jet di Alberto Ghidoni chiudono al 22° posto con Patrick Staudacher, al 26° con Roland Fischnaller e al 27° con Walter Girardi. Stefan Thanei è 32°. Out Alessandro Fattori, Werner Heel e Peter Fill, quest’ultimo protagonista di una caduta spettacolare ma senza conseguenze. Domani SuperG. (continua)

[ 27/01/2006 ] - Prove a Garmish: Kernen primo, Fill secondo
E' lo svizzero Bruno Kernen il più veloce nella secondo prova sulla Kandahar di Garmish, subito davanti a Peter Fill. L'altoatesino precede gli austriaco Buder e Raich. Kurt Sulzenbacher ha chiuso col nono tempo e Kristian Ghedina (ieri primo) decimo. Alla prova hanno partecipato anche Girardi, Staudacher, Fischnaller, Fattori, Heel, Thanei e Blardone, che disputerà il supergigante di domenica. Da segnalare il 6 tempo del giovane tedesco Johannes Stehle, partito col pettorale 58. (continua)

[ 26/01/2006 ] - Garmisch: Ghedina il più veloce in prova
Kristian Ghedina ha staccato il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Garmisch Partenkirchen. Il cortinese ha preceduto lo statunitense Daron Rahlves e l'austriaco Fritz Strobl. Ecco i risultati degli altri velocisti azzurri che nel fine settimana bavarese si giocheranno la qualificazione per Torino 2006: 11° Alessandro Fattori, 21° Kurt Sulzenbacher, 24° Peter Fill, 26° Roland Fischnaller e 27° Werner Heel. Quindi 38° Walter Giardi, 39° Patrick Staudacher, 40° Stefan Thanei e 53° Max Blardone. (continua)

[ 25/01/2006 ] - Domani Ghedina con la fiamma Olimpica a Cortina
Cortina, dopo 50 anni torna la fiamma con Kristian Ghedina. L'ampezzano porterà la fiamma olimpica il 26 gennaio a Cortina, dove vive e abita da quando è nato. Al Ghedo l’onore di riportare dopo cinquant’anni il fuoco olimpico in quella che è stata fino a questo momento l’unica sede italiana di un’Olimpiade invernale: Cortina nel 1956. Kristian Ghedina arriverà in elicottero della Guardia di Finanza a Cortina il pomeriggio del 26 gennaio da Garmisch Partenkirchen (Germania) dove sarà impegnato per la prima prova della discesa di Coppa del mondo in programma sabato 28 e ripartirà per la Germania la mattina seguente. (continua)

[ 22/01/2006 ] - Walchhofer domina la Streiff
Michael Walchhofer vince la sua sesta discesa libera in carriera sulla pista più magica e prestigiosa, la Streiff, davanti a un pubblico numerosissimo e appassionato. Il rischio di una dèbacle austriaco è stato scongiurato da Michael sceso con il pettorale numero 30, sapendo della buonissima gara fatta poco prima da Marco Buechel, Lichtestein, battuto di soli 5 centesimi. Una sorta di rivincita della discesa in Val Gardena dove Buechel aveva anticipato al primo posto Walchhofer di soli 2 centesimi. Terzo gradino del podio per l'americano Daron Rahlves che qui avrebbe voluto vincere, trionfare nella sua ultima stagione in Coppa del Mondo. Daron anticipa di 5 centesimi il connazionale Miller, buona gara per lui, così come per il giovane canadese Guay, sempre più protagonista nelle posizioni che contano delle gare veloci. Kristian Ghedina è 7° ma il risultato dell'ampezzano poteva essere ancora più rotondo non fosse stato per un errore nell'ultima parte di gara; Dietro Kristian il sorprendente Buder, miglior risultato in carriera per lui, il francese Deneriaz e lo svizzero Cuche, a pari merito con Benni Raich. Con questo piazzamento, il migliore in discesa per lui, Raiche mette una seria ipoteca sulla Combinata. Gli altri azzurri: discreto Fischnaller 16esimo, male Fill 28esimo (non ha saputo ripetere l'ottima gara di venerdì) e 30esimo Stefan Thanei. (continua)

[ 20/01/2006 ] - Ghedo: "Niente Super-g per precauzione"
Kristian Ghedina non ha partecipato al Super-G sulla Streif in quanto prima della partenza non ha ritenuto sicuro il tracciato: "Volevo sfruttare il Super-g come allenamento in vista della discesa di domani, ma poco prima di scendere la Streif era in ombra e alcuni passaggi l'avevano segnato oltremodo. Adesso punto a fare bene nella gara di domani, la competizione per eccellenza di questa tre giorni tirolese." (continua)

[ 19/01/2006 ] - Ghedina: "nella libera il casco con la spaccata"
Sabato nella discesa libera di Kitzbuehel Kristian Ghedina si tufferà dal cancelletto di partenza con un casco con la serigrafia della mitica spaccata che il jet ampezzano ha compiuto sullo schuss finale della Streif due anni fa. Questo casco è il terzo della serie di Cornelio Perini: in Gardena il casco raffigurava il capriolo e il Sassolungo e a Wengen la montagna dell'Eiger. (continua)

[ 17/01/2006 ] - A Strobl la prima prova sulla Streif
Prime prove oggi sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel, Austria. E' proprio il leader di specialità Fritz Strobl a strappare il miglior tempo, seguito dal connazionale Walchhofer e dal francese Dalcin. Al quarto posto troviamo il vincitore di Wengen, Daron Rahlves, staccato di quasi due secondi, segno che Strobl ha fatto subito capire di esserci. Nei dieci anche Hoffmann, Maier, Aamodt, Cuche, Kroell e Defago. Migliore degli azzurri è Ghedina, 15°, a quasi 3 secondi; Staudacher 19°, Fischnaller 21°, Sulzenbacher 27°, Fattori 35°, Thanei 37°, Gufler 44°, Heel 52°. (continua)

[ 15/01/2006 ] - Daron Rahlves doma il Lauberhorn, Fill sesto
E' ancora una volta l'americano Daron Rahlves a mettere i bastoni tra le ruote allo squadrone austriaco nella discesa libera di Wengen. L'immutato fascino del Lauberhorn regala allo yankee la dodicesima vittoria in Coppa del Mondo, la prima sulla difficile pista all'ombra dell'Heiger. Dietro a Rahlves ecco gli austriaci, nell'ordine Michael Walchofer, Fritz Strobl ed Hermann Maier. Quinto posto per un altro grande vecchio del circus, Kjetill Andrè Aamodt che ha preceduto un ottimo Peter Fill. Il ventitreenne carabiniere di Castelrotto ha confermato quanto di buono fatto vedere nella combinata con un sesto posto di tutto rispetto incorniciato da una linea sull'Hundschopf degna di un veterano. Prestazione molto positiva quindi che non può che infondergli la fiducia necessaria in vista dell'appuntamento sulla Streif prima, e di quello olimpico poi. Buono anche l'undicesimo posto di uno stanchissimo Kristian Ghedina e il quindicesimo di un Roland Fischnaller apparso in palla. A punti anche Kurt Sulzenbacher, 17mo e Stefan Thanei, 28imo mentre Ale Fattori chiude appena fuori dai primi 30. Werner Heel non è partito in via precauzionale dopo la caduta nella discesa valida per la cmbinata (continua)

[ 12/01/2006 ] - Sul Lauberhorn bene Guay ma Peter Fill c'è
La seconda e ultima prova cronometrata in vista dell'affacinante discesa di Wengen ha visto brillare un pimpante Erik Guay. Il giovane canadese ha fatto segnare il miglior tempo in 2:32.48 davanti al polivalente carabiniere di Castelrotto Peter Fill, staccato di soli 38 centesimi e che domani quindi prenderà il via con il numero 29. Alle loro spalle terza piazza a parimerito per l'austriaco Klaus Kröll e per lo "spaghetti cow boy" Bode Miller. Gli altri leader della specialità hanno invece rallentato nel finale nella speranza che un numero di partenza più basso possa essere di tutto vantaggio nella gara di sabato. Così c'è da registrare il tredicesimo tempo di Kristian Ghedina, il quindicesimo di Daron Rahlves e il ventottesimo di Michael Walchofer davanti a Fritz Strobl. Detto di Fill e Ghedina, c'è da segnalare l'incoraggiante ottavo posto di Alessandro Fattori mentre Roland Fischnaller, Werner Heel e Kurt Sulzenbacher sono raggruppati tra la ventiduesima e la ventiquattresima posizione. A seguire 33imo Patrick Staudacher e 44imo Walter Girardi. Alla prova hanno preso parte anche Stefan Thanei e Giorgio Rocca che sono stati però squalificati per aver saltato una porta e Lucas Senoner che, alla pari del carabiniere di Livigno, ha saggiato il Lauberhorn in vista della super combinata di domani. Si inizia alle ore 10.30 con la discesa accorciata, alle 13.30 ci saràinvece spazio per la singola manche di slalom. Da segnalare che alla prova odierna non ha preso parte il giovane talentuoso canadese Frabncois Bourque che ha preferito prendersi una giornata di riposo dopo la caduta nella discesa di ieri che gli ha lasciato qualche acciacco. Tutto lascia però intendere che sabato sarà regolarmente al cancelletto di partenza. (continua)

[ 11/01/2006 ] - Prima prova a Wengen: Ghedo terzo tempo
La prima prova cronometrata della discesa di Wengen ha visto segnare il miglior tempo da parte del campione olimpico in carica Fritz Strobl. L'austriaco ha portato a termine i quattro e più chilometri del Lauberhorn col tempo di 2:30.79 precedendo di un solo decimo Marco Büchel. Al terzo posto un sempre più pimpante Kristian Ghedina che continua a mettere in mostra un ottimo stato di forma. Subito alle spalle del fuoriclasse ampezzano, staccato da Strobl di soli 17 centesimi, troviamo Herman Maier e Bode Miller; settimo tempo per Michael Walchofer. Per quanto riguarda gli altri azzurri, quattordicesimo tempo per Roland Fischnaller, ventiduesimo Kurt Sulzenbacher, ventiquattresimo e venticinquesimo Alessandro Fattori e Peter Fill, ventinovesimo Patrick Staudacher. Più attardati Stefan Thanei, Werner Heel e Walter Girardi. Alla prova hanno preso parte anche Giorgio Rocca e Lucas Senoner in vista della super-combinata di venerdì: per loro rispettivamente il 54imo e il 74imo tempo. (continua)

[ 29/12/2005 ] - Per la Stelvio Ghedina non è da pensione
10° in Val d'Isere, 4° In Gardena e ottimo 6° a Bormio: Kristian Ghedina non è proprio da pensione. "Avanti di questo passo, probabilmente posso anche pensare di non ritirarmi", ha sostenuto il trentaseienne ampezzano che dovrebbe chiudere a marzo una fantastica carriera. Una spettacolare Stelvio ha premiato lo statunitense Daron Rahlves: la "freccia della California" aveva dominato anche le prove, e dalla partenza ripidissima, passando per il salto de La Rocca, la mitica Carcentina e lo schuss finale ha dato lezione di velocità. Sul podio l'austriaco Fritz Strobl e lo svizzero Tobias Gruenfelder. Per la "banda Ghidoni" a punti 19° Peter Fill, 23° Werner Heel, 24° Kurt Sulzenbacher, 25° Stefan Thanei, 27° Roland Fischnaller e 30° Patrick Staudacher. 44° Walter Girardi. Non partito Giorgio Gros. (continua)

[ 28/12/2005 ] - Bormio: 2° Sulzenbacher e 6° Ghedina in prova
Ottimo secondo tempo per Kurt Sulzenbacher: il carabiniere pusterese di San Candido ha pennellato sulla Stelvio di Bormio nella seconda prova cronometrata traiettorie davvero efficaci. Ancora lo statunitense Daron Rahlves il migliore in prova. 3° l'austriaco Andreas Schifferer. Bene ancora in 6a piazza Kristian Ghedina e 9° Peter Fill. Quindi 19° Roland Fischnaller, 21° Werner Heel, 36° Patrick Staudacher, 43° Walter Girardi, 46° Stefan Thanei e 54° Giorgio Gros. (continua)

[ 27/12/2005 ] - Bormio: 1a prova a Rahlves, 6° Ghedina
Buon sesto tempo per Kristian Ghedina nella prima prova a Bormio: sulla Stelvio dopo domani è in programma la quinta libera della stagione 2005/2006 ed il cortinese sembra trovarsi a propio agio. Miglior tempo per lo statunitense Daron Rahlves, che ha preceduto l'austriaco Fritz Strobl e il canadese Francois Bourque. 4° Bode Miller. 15° Peter Fill, 19° Stefan Thanei, 26° Werner Heel, 31° Roland Fischnaller, 43° Walter Girardi e 44° Giorgio Gros. Alessandro Fattori a casa per curare la contusione dopo la caduta in Val Gardena. (continua)

[ 26/12/2005 ] - Simoncelli e Borsotti nel Parallelo di Natale
Sulle nevi valdostane di Pila il tradizionale Parallelo di Natale. In campo maschile sul gradino più alto del podio il poliziotto di Rovereto Davide Simoncelli. 2° Alberto Schieppati, 3° Kristian Ghedina e 4° Cristian Deville. In campo femminile si impone invece Camilla Borsotti da Bardonecchia, precedendo Annalisa Ceresa, Denise Karbon e Camilla Alfieri. (continua)

[ 19/12/2005 ] - Blardo&Simo: quelli che entrano nella storia
Una doppietta da antologia! Tutti in piedi: ecco l'Italgigante! Max Blardone sul gradino più alto del podio, Davide Simoncelli in 2a piazza. Rocca in slalom a Madonna di Campiglio, Ghedina "quasi" in discesa libera in Val Gardena complice il maltempo, Blardone&Simoncelli in Alta Badia: che settimana strepitosa, commovente, immensa per davvero. La settimana italiana di Coppa del Mondo nella stagione Olimpica porta il segnio indelebile della compagine azzurra. Sulla mitica Gran Risa si è scritta una favolosa pagina della storia dello sci made in Italy: Blardone e Simoncelli "timbrano" le leggendarie nevi di La Villa, nella 20a edizione del gigante divenuto ormai punto fermo del Circo Bianco. La prima manche vedeva il poliziotto di Rovereto davanti al Finanziere di Pallanzeno: Max tuttavia, ha sfruttato al meglio l'errore nella parte finale di Davide. Simoncelli ha "scarabocchiato" le ultime linee sulla gobbetta finale della Gran Risa, e il "Blardo" vinceva alla grande la seconda competizione in Coppa. Che andare ragazzi! Blardone ha attaccato la Gran Risa da cima a fondo, tanto leggero quanto aggressivo sugli alpeggi gelati del tracciato altoatesino: il "funambolo ossolano" si porta così a casa un successo incredibile. In una cornice delirante, i due azzurrri hanno festeggiato sul podio, nel parterre e all'Hotel Ladinia con i tifosi, nel quartier generale della "banda" di Flavio Roda, Matteo Guadagnini, Norman Bergamelli e Vittorio Micoti. Sul podio ecco anche il canadese Francois Bourque. A punti anche Arnold Rieder 24° e Giorgio Rocca 25°. Non qualificati per la seconda manche Luca Senoner, Alexander Ploner, Manfred Moelgg e Mirko Deflorian. Out nella seconda sessione Alberto Schieppati. Adesso tutti a Kranjsca Gora. Intanto...grazie di tutto ragazzi... (continua)

[ 17/12/2005 ] - Ghedo: “Ciao Saslong”
Ecco Kristian Ghedina: “Davvero un peccato, il sole non ha baciato il tracciato gardenese come nelle prove cronometrate, senza la parte alta e le gobbe del cammello non ho potuto ripetere l’exploit dei giorni precedenti. Senza quei passaggi non era la stessa pista, ma essere quarto a ridosso del podio è comunque un grandissimo risultato. E’ stata l’ultima volta che ho affrontato la Saslong, la pista che amo di più, dove ho vinto quattro volte. (continua)

[ 17/12/2005 ] - Ghedina: ottimo 4° sulla Saslong mutilata
La scarsa visibilità nella parte alta del tracciato ha obbligato gli organizzatori della libera della Val Gardena ad abbassare la partenza della quarta discesa libera della stagione. Ne ha fatto le spese Kristian Ghedina: il trentaseienne fuoriclasse ampezzano non ha potuto esprimersi su quel tracciato che nelle due prove cronometrate era riuscito a domare. Tuttavia ha concluso al 4° posto preceduto da Marco Buechel del Liechtenstein, dall’austriaco Michael Walchhofer e dal canadese Erik Guay. A ridosso del podio il norvegese Kjetil Andre Aamodt 6° e lo statunitense Bode Mller 8°. A punti Stefan Thanei 29esimo. 31esimo Kurt Sulzenbacher. (continua)

[ 16/12/2005 ] - Dai Ghedo! Sulla "sua " Saslong parte con il 30
Con il pettorale 30 domani alle 12.15 Kristian Ghedina è pronto per entrare nella storia. Il cortinese, trentasei primavere e quindici stagioni in Coppa del Mondo coronate da tredici vittorie e ventinove podi, se riuscirà a confermare il miglior tempo delle due prove cronometrate sulla Saslong di Selva Val Gardena, entrerà davvero nell'antologia dello sci alpino. Nessuno mai ha vinto cinque volte sullo stesso tracciato. L'"inossidabile guerriero" ampezzano attaccherà per l'ultima volta in carriera i pratoni gelati della "sua" Saslong. Forza Ghedo... (continua)

[ 15/12/2005 ] - Ghedina domina anche la seconda prova
Un secondo e mezzo di distacco sullo svizzero Bruno Kernen. Poi l'austriaco Fritz Strobl, il francese Antoine Deneriaz e lo statunitense Bode Miller. Come ieri mattina, anche oggi le nevi del Saslong hanno indicato Kristian Ghedina come l'atleta più capace di assecondare curvoni, schuss e gibbosità del tracciato gardenese. 17° Peter Fill, 22° Kurt Sulzenbacher, 29° Stefan Thanei, 30° Alessandro Fattori. Poi 37° Walter Girardi, 38° Werner Heel, 39° Patrick Staudacher, 40° Roland Fischnaller, 50° Giorgio Gros, 51° Michael Gufler e 60° Arnold Rieder. Domani si correrà il superG. Aspettiamo Staudacher, ma anche Fill e Fattori. (continua)

[ 14/12/2005 ] - Kristian Ghedina è una freccia sulla Saslong
Miglior tempo dell'"inossidabile" Kristian Ghedina nella prima prova sulla pista Saslong della Val Gardena, dove sabato si correrà la quarta discesa libera della stagione Olimpica. Il trentaseienne fuoriclasse ampezzano ha disegnato davvero eccellenti linee sul tracciato ladino, da sempre nel suo cuore e nella sua...bacheca. Il "jet" di Cortina ha preceduto l'austriaco Michael Walchhofer e lo svizzero Ambrosi Hoffmann. Gli altri italini in classificano sono in 16a piazza con Alessandro Fattori, in 21a con Peter Fill, in 22a con Patrick Staudacher, in 25a con Roland Fischnaller e in 34a con Giorgio Gros. Poi 38° Kurt Sulzenbacher, 50° Stefan Thaei, 53° Werner Heel e 62° Arnold Rieder. Domani seconda prova cronometrata. (continua)

[ 10/12/2005 ] - Isere: tripla biancorossa. 10° Ghedina
La libera della Val d'Isere osserva una tripletta austriaca: Michael Walchhofer precede Fritz Strobl e Hans Grugger. In classifica i big in lotta per la Coppa del Mondo sono a ridosso del podio: 6° Kjetil Andre Aamodt, 7° Bode Miller e 9° Hermann Maier. Buon 10° Kristian Ghedina: il veterano ampezzano dimostra di esser ancora in grado di piazzarsi tra i migliori della velocità internazionale. Ora il cortinese guarda già alla "sua" Gardena per puntare al podio. Ecco gli altri "jet" della triade Ghidoni, Muzzarelli, Serra: 21° Peter Fill, 22° Kurt Sulzenbacher, 28° Alessandro Fattori. Poi 31° Walter Girardi, 34° Stefan Thanei, 39° Roland Fischnaller e 48° Werner Heel. Domani combinata. (continua)

[ 10/12/2005 ] - Gli azzurri al Gran Hotel Sestriere
La squadra di slalom speciale soggiorna al Gran Hotel Sestriere per preparare sulle nevi dell'Alta Val Susa la gara di lunedì a Campiglio. Ecco il Direttore dell'albergo Luca Novara: "Per la stagione Olimpica ospiteremo le squadre nazionali per gli allenamenti. Adesso vi sono Giorgio Rocca e la compagine di Claudio Ravetto, dal 17 ad esempio i velocisti con Kristian Ghedina. Un accordo con la Fisi, che noi abbiamo stipulato per promuovere l'agonismo e al tempo stesso Sestriere e la sua valle. Gran Hotel Sestriere è felice di ospitare i grandi campioni azzurri dello sci". (continua)

[ 10/12/2005 ] - Val d'Isere: in prova 3° Ghedina e 6° Girardi
Nella prima ed unica prova disputata in Val d'Isere, l'austriaco Michael Walchhofer ha staccato il miglior tempo, precedendo il compagno di squadra Hermann Maier. Ottimo 3° il fuoriclasse ampezzano Kristian Ghedina. Bene in 6a piazza Walter Girardi. Ottima prova anche per gli altri "jet" di Alberto Ghidoni, Ruggiero Muzzarelli, Alessandro Serra e Bruno Anzile: nell'allenamento cronometrato della libera transalpina che si correrà questa mattina: 11° Patrick Staudacher, 12° Roland Fischnaller, 14° Werner Heel e 28° Kurt Sulzenbacher. Poi 38° Alessandro fattori, 55° Peter Fill, 57° Stefan Thanei e 81° Luca Senoner, che disputerà la super combinata di domenica. (continua)

[ 08/12/2005 ] - Val d'Isere: annullata la prima prova cronometrata
A causa di una copiosa nevicata, è stata annullata la prima prova cronometrata della discesa libera di Coppa del Mondo in programma sabato sulle nevi transalpine della Val d'Isere. Il programma osserva sabato la discesa libera e domenica la super combinata con la discesa ed una manche di slalom. Gli azzurri convocati per la tarsferta francese sono: Kristina Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi, Stefan Thanei, Werner Heel, Patrick Staudacher, Peter Fill, Roland Fischnaller e Luca Senoner che disputerà esclusivamente la combinata. (continua)

[ 05/12/2005 ] - Il 23 dicembre a Pila il Parallelo di Natale
Nuova conferma per il “Parallelo di Natale” che anche quest’anno godrà della diretta RAI. Il comitato organizzatore infatti ha avuto assicurazione che l’evento programmato a Pila in Val d’Aosta avrà una finestra aperta su RAI 2 venerdì 23 dicembre dalle ore 19 alle 19.45. Lo Sci Club Selvino -Toni Morandi, tradizionale organizzatore, insieme ai responsabili dello Sci Club Pila e della Scuola di Sci di Pila hanno così iniziato a completare il delicato puzzle di una macchina complessa. Mancano i “tasselli” con i nomi definitivi degli atleti che prenderanno parte alla classica sfida che anche quest’anno si terrà sotto i potenti riflettori della pista Gorraz di Pila, una delle tante già ampiamente innevate del carosello valdostano. Gli organizzatori infatti prevedono di avere anche quest’anno un cast d’eccezione come negli anni passati, dimostrato da un albo d’oro ricco di nomi qualificati. Se Giorgio Rocca è il mattatore del Parallelo di Natale con un bel poker di vittorie, scorrendo la storia delle varie annate non sfuggono i nomi di Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Pauli Accola, Bergamelli, Nana, per chiudere su Blardone che un anno fa, nell’edizione targata Bode Miller, ha infranto ogni regola reverenziale salendo sul gradino più alto del podio. (continua)

[ 03/12/2005 ] - Nella libera vince Rahlves. Riecco Miller. 7° Fill
Doppietta a "stelle e strisce" sulla Birds of Pray/Golden Eagle di Beaver Creek: Daron Rahlves si porta a casa la vittoria nella discesa libera del Colorado, precedendo un Bode Miller che ha dimostrato di non essere in crisi e di volere ancora dire la sua circa la lotta per la conquista della "sfera di cristallo". Dopo i due americani, sul podio anche l'austriaco Hans Grugger. 4° l'austriaco Fritz Strobl, 5° l'elvetico Bruno Kernen, 6° il canadese Erik Guay e 7° un ottimo Peter Fill: il carabiniere altoatesino di Castelrotto centra finalmente il primo risultato importante di questa stgaione che aspetta la sua completa maturazione. 8° Kjetil Andre Aamodt. Alessandro Fattori termina 16°, Kristian Ghedina 18° davanti all'accoppiata Maier&Raich, 30° Stefan Thanei. Quindi gli altri azzurri sono in 33a piazza con Werner Heel, in 37a con Kurt Sulzenbacher, in 46a con Patrick Staudacher e in 47a con Walter Girardi. (continua)

[ 02/12/2005 ] - Reichelt vince il superG di Beaver. 9° Staudacher
L'austriaco Hannes Reichelt si è aggiudicato il primo superG della stagione che si è disputato in Colorado a Beaver Creek. Sul podio 2° il canadese Erik Guay e 3° un'altro austriaco a sorpresa: Matthias Lanziger. 4° ancora un ottimo Aksel Lund Svindal: il ventitreenne polivalente norvegese guida dopo quattro gare la classifica generale di Coppa del Mondo. 7° Kjetil Andre Aamodt, 8° Hermann Maier e solo 18° Benjamin Raich. L'azzurro Patrick Staudacher migliora la 13a piazza del superG di Lake Louise e chiude 9° sulla Birds of Prey/Golden Eagle: il carabiniere della Val d'Isarco è la lieta notizia in casa Italia per quel che riguarda la velocità in questo primo scampolo di stagione. A punti anche Peter Fill 15° e Walter Girardi 22°. Quindi Kurt Sulzenbacher è 35° e Kristian Ghedina 37°. Non hanno portato a termine la gara Bode Miller, davvero irriconoscibile, e i nostri Stefan Thanei, Alessandro Fattori e Max Blardone. Quest'ultimo tuttavia ha già la testa al gigante che si correrà oggi. Tra gli azzurri si aspetta anche Davide Simoncelli, che ha vinto a Keystone due giorni fa un gigante della Nor-Am Cup. (continua)

[ 30/11/2005 ] - A Fattori piace la Birds of Prey
Alessandro Fattori chiude al 6° posto la prima prova cronometrata della libera di Beaver Creek: si è trovato a proprio agio il velocista di Tizzano Val Parma sulla pista del Colorado, e ha tutte le intenzioni per riscattare il week-end di Lake Louise. Miglior tempo per l'austriaco Christoph Gruber, davanti al norvegese Bjarne Solbakken e al vincitore della prima discesa stagionale l'"aquilotto d'oltre Brennero" Fritz Strobl. 4° Aksel Lund Svindal e 8° Kjetil Andre Aamodt. Per la compagine di Alberto Ghidoni discreto 17° tempo per Patrick Staudacher. Kristian Ghedina 26°, Werner Heel 30°. Più indietro Hermann Maier, Bode Miller e gli altri azzurri al cancelletto di partenza: Peter Fill Stefan Thanei, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi e Max Blardone. (continua)

[ 27/11/2005 ] - In scena la prima di Svindal. Staudacher 13°
E' grande Norvegia. Dopo il 2° posto di Aamodt ieri nella discesa libera, Aksel Lund Svindal si è imposto nel superG disputato sulla Mens Olympic di Lake Louise, dopo aver fatto ottimo sesto ieri. Per questo ventitreene "vikingo" poliedrico, la prima vittoria in Coppa del Mondo. Un altro grande polivalente in casa Norvegia? Sul podio ci salgono anche l'austriaco Benjamin Raich 2°, che da una "zampata" in funzione Coppa generale e lo statunitense Daron Rahlves. Sbaglia Hermann Maier e chiude 21°. Bode Miller è indietro anche oggi e termina 18°. Aria di crisi per il "funambolo" del New Hampshire? Ancora bene Kjetil Andre Aamodt 5°, preceduto dall'elvetico Ambrosi Hoffmann 4°: se mettiamo anche la buona prova di ieri di Bruno Kernen, si scorge che la compagine svizzera è in ripresa. Per gli azzurri va un pò meglio rispetto alla libera: Patrick Staudacher, "marcantonio" di Vipiteno è 13°, una prova più che confortante per il Carabiniere altoatesino. "Staudi" sembra finalmente in via di maturazione. Quindi Peter Fill è 20°. Poi a punti anche Alessandro Fattori 27° e Werner Heel 28°. Kristian Ghedina 32° (continua)

[ 27/11/2005 ] - Fritz Strobl supera un grande Aamodt
Ha vinto l'austriaco Fritz Strobl. Ma la notizia più eclatante dalla prima discesa libera di Coppa del Mondo corsa a Lake Louise viene dal secondo posto dell'inossidabile fuoriclasse norvegese Kjetil Andre Aamodt: a trentaquattro "primavere" il recordman di medaglie fra Olimpaidi e Mondiali dimostra di essere ancora competitivo, dimostrando a scettici e male lingue che la sua classe è ancora cristallina. Per nove centesimi ha sfiorato il successo, e adesso aspettiamo di vedere come si esprimerà nel superG canadese. Sul podio poi l'atleta del Liechtenstein Marco Buerchel, 3°. Ottimo 4° un Hermann Maier che stacca Bode "Spaghetti cow-boy" Miller solo 22° nella classifica generale di Coppa del Mondo. 5° termina lo svizzero Bruno Kernen e 6° il norvegese Aksel Lund Svindal. E le "frecce tricolori" di Alberto Ghidoni? Son dolori sulla Mens Olympic. Kristian Ghedina chiude solamente in 27a piazza, Peter Fill è 26° e Alessandro Fattori 30°. Out Kurt Sulzenbacher e Stefan Thanei. 41° Patrick Staudacher. Buone nuove da Werner Heel: il giovanotto della Val Passiria chiude 23°. A punti anche Walter Girardi 28°. (continua)

[ 26/11/2005 ] - A "nonno" Aamodt l'ultima prova cronometrata
Il coriaceo "guerriero" Kjetil Andre Aamodt si è imposto nell'ultima prova della discesa di Lake Louise in programma oggi e valevole come prima libera della stagione di Coppa del Mondo. Il norvegese ha preceduto Hermann Maier e Antoine Deneriaz. 5° Bode Miller e 6° Benjamin Raich. Il primo "jet" azzurro è Werner Heel 20°. Quindi 24° Peter Fill, 26° Walter Girardi e 27° Kurt Sulzenbacher. Poi Alessandro Fattori 31°, davanti a Kristian Ghedina e Patrick Staudacher. 35° Stefan Thanei. (continua)

[ 25/11/2005 ] - Svindal si impone nella 2a prova a Lake Louise
Nella seconda prova cronometrata a Lake Louise si p imposto il norvegese Aksel lund Svindal. l'atleta scandinavo ha preceduto il velocista di casa Erik Guay e il norvegese Lasse Kujs. 9° Bode Miller. Primo azzurro 11° Kristian Ghedina. Quindi 17° Kurt Sulzenbacher e 26° Alessandro Fattori. Sulla nevi canadesi poi 29° Werner Hell, 41° Peter Fill, 47° Walter Girardi e 48° Patrick Staudacher. Infine 56° Stefan Thanei e 71° Max Blardone. (continua)

[ 24/11/2005 ] - Ghedina 4° in prova a Lake Louise
Kristian Ghedina non molla un colpo. Il "sempre verde" liberista azzurro ha staccato un ottimo quarto tempo durante la prima prova cronometrata della discesa libera in programma sabato a Lake Louise in Canada. Il francese Antoine Deneriaz ha fatto segnare il miglior tempo, davanti all'austriaco Michael Walchhofer e all'atleta del Liechtestein Marco Buechel. 7° Bode Miller e 25° Hermann Maier. Dopo l'inossidabile "guerriero" ampezzano, ecco per l'Italia la 19a piazza di Kurt Sulzenbacher e la 24a di Peter Fill. Quindi 33° Werner Heel, 36° Alessandro Fattori, 49° Patrick Staudacher, 53° Walter Girardi, 69° Max Blardone e 70° Stefan Thanei. (continua)

[ 17/11/2005 ] - Gli "Alfieri Alfa Romeo" al Tonale
Giornata Alfa Romeo Ski Racing al Passo del Tonale: sul ghiacciaio del Presena e nel pomeriggio al Passo, gli atleti e i coach Fisi sponsorizzati da Alfa si sono dedicati ad una serie di servizi fotografici in vista della stagione 2005/2006. Ecco gli "alfieri Alfa" presenti: Gustav Thoeni, Flavio Roda, Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Elena e Nadia Fanchini, Denise Karbon, Karen Putzer. Assenti Isolde Kostner e Kristian Ghedina: la fuoriclasse gardenese a casa in quanto è in procinto di raggiungere il Nord America, l'inossidabile cortinese si trova invece già in Canada. (continua)

[ 14/11/2005 ] - I discesisti alla volta del Canada
La squadra maschile delle discipline veloci ha lasciato questa mattina l'Italia alla volta del Canada, in vista della discesa libera e del superG in programma a Lake Louise avlevoli per la Coppa del Mondo. Con i tecnici Alberto Ghidoni, Ruggero Muzzarelli, Alessandro Serra e Bruno Anzile: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Walter Girardi, Stefan Thanei, Werner Hell e il gigantista Max Blardone. (continua)

[ 11/11/2005 ] - Presentata la tuta Olimpica Fila
Di fronte ai big della Federazione Sport Invernali, a Milano è stata presentata la tuta Fila per le Olimpiadi di Torino 2006. Un avvenimento sentito ed importante, a cui hanno parteciapato un considerevole numero dei media, oltre ai tradizionali quotidiani e riviste di settore. Per lo sci alpino, presenti Max Blardone, Giorgio Rocca, Kristian Ghedina, Karen Putzer, Nadia ed Elena Fanchini, accompagnati dal supervisore delle squadre Gustav Thoeni e dal Direttore tecnico Flavio Roda. (continua)

[ 07/11/2005 ] - Aggregati con i velocisti anche Fischnaller e Gros
Nel raduno sciistico di Cervinia con la squadra di Alberto Ghidoni anche Giorgio Gros e Roland Fischnaller, rientrato da ottobre con il raduno al Passo dello Stelvio in seno alla compagine dei "jet". Quindi il "capitano" Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Stefan Thanei, Patrick Staudacher, Werner Heel e Walter Girardi. (continua)

[ 07/11/2005 ] - Discesisti a Cervinia
La squadra A maschile delle discipline veloci scierà tre giorni a Cervinia. Sulle nevi valdostane rientra anche Kristian Ghedina, che pare abbia risolto i problemi alla schiena. Il cortinese ed il resto del contingente di Alberto Ghidoni, Alessandro Serra, Ruggiero Muzzarelli e Bruno Anzile lascerà l'Italia ala volta di Lake Louise in Canada lunedì prossimo per il superG e la libera in programma della Coppa del Mondo. (continua)

[ 28/10/2005 ] - Problemi alla schiena per Ghedina
Kristian Ghedina ha lasciato il ritiro della squadra dei velocisti a Tignes per un forte mal di schiena. L'ampezzano soffre da un paio di anni di questo problema. Kristian è adesso a Cortina, ma si recherà all'estero per una serie di accertamenti. Successivamente riposo e qualche cura prima del 14 novembre quando raggiungerà Lake Louise per le gare di Coppa del mondo. (continua)

[ 28/10/2005 ] - Discesisti a Tignes
Quattro giorni di allenamento sulle nevi francesi di Tignes per i velocisti di Alberto Ghidoni. Sul ghiacciaio transalpino preparano la trasferta canadese di fine novembre: Walter Girardi, Alessandro Fattori, Werner Hell, Kristian Ghedina, Stefan Thanei, Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher. Al gruppo aggregato anche Peter Fill. (continua)

[ 20/10/2005 ] - Ghedina da Benedetto XVI
Ieri mattina Kristian Ghedina ha incontrato Papa Benedetto XVI. Nella stagione che ha come evento clou le Olimpiadi di Torino 2006, Kristian ha cercato in Vaticano la benedizione. “Vedere da vicino il Papa, ha affermato l'ampezzano terminata l’udienza, e toccarlo con mano è stata un’esperienza che mi ha toccato nel profondo dell’animo, penso proprio che potrà portarmi bene. Torino 2006 sarà la mia quinta e ultima Olimpiade, finora ai Giochi non ho ancora ottenuto una medaglia, ho voluto una benedizione soprattutto per la mia salute e per la possibilità di stare bene, non per la vittoria”. Dopo la benedizione Benedetto XVI si è soffermato a parlare con Kristian Ghedina. Presente anche il segretario personale del Pontefice, Georg Gaenswein, che in passato ha fatto il maestro di sci in Germania. “Con il Ghedo, anche Florian Eisath, atleta della squadra B. (continua)

[ 16/10/2005 ] - 80° anniversario delle Fiamme Gialle
80° anniversario del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle a Roma: lunedì 17 ottobre 2005 alle ore 10.30, all’interno dell’Auditorium dell’Accademia della Guardia di Finanza si svolgerà l’"incontro con il campione", a cui parteciperanno Kristian Ghedina, Cristian Zorzi, Massimiliano Blardone, Valerio Checchi, Denise Karbon, Isolde Kostner, Lucia Recchia ed Elena Fanchini che risponderanno alle domande dei circa 700 alunni appartenenti ad alunne di scuole medie. Al termine dell’"incontro con il campione", il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza Generale di Brigata Gianni Gola presenterà la stagione agonistica che culminerà con i Giochi Olimpici di Torino 2006. (continua)

[ 01/10/2005 ] - I discesisti tornano dal Cile
Conclusa la trasferta della squadra delle discipline veloci maschili allenata da Alberto Ghidoni, Alessandro Serra, Ruggiero Muzzarelli e Bruno Anzile: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Werner Heel, Walter Girardi, Stefan Thanei e il gigantista aggregato Peter Fill sono rientrati da qualche giorno in Italia, dopo due periodi sulle nevi cilene tra Portillo e La Parva. La prossima settimana è ancora da confermare un raduno sul ghiacciaio austriaco di Pitztal. (continua)

[ 01/09/2005 ] - Discesisti in Cile
Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Walter Girardi, Werner Heel, Patrick Staudacher, Stefan Thanei e Kurt Sulzenbacher, quest'ultimo al rientro sugli sci dopo l'infortunio alla spalla, volano oggi alla volta di Portillo. Sulle nevi cilene i "Ghidoni boys" si fermeranno fino al 17 settembre. Poi si recheranno in Argentina a Ushuaia fino al 25. (continua)

[ 17/08/2005 ] - Domani a Zermatt i discesisti
Da domani fino al 22 il team azzurro delle discipline veloci raggiungerà la località elvetica di Zermatt per un raduno sciistico. Con il responsbile Alberto Ghidoni ed i coach Marco Pilatti, Richard Pramoptton e Bruno Anzile, ecco: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Stefan Thanei, Werner Hell, Walter Girardi, Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher, appena rientrato dopo un infortunio. Dopo l'allenamento sulle nevi perenni del Canton Vallese, dal 1° settembre i "jet azzurri" si recheranno a Portillo, in Cile. (continua)

[ 29/07/2005 ] - Problemi alla schiena per Ghedina
Il fuoriclasse trentaseienne Kristian Ghedina non raggiungerà il Passo dello Stelvio con la squadra dei discesisti per un affaticamento alla schiena. La commissione medica della Fisi, dopo i dovuti accertamenti, ha deciso di far riposare il campione ampezzano. (continua)

[ 19/07/2005 ] - Atletica a Rovereto e San Candido per la velocità
La squadra femminile e quella maschile di discesa sta effettuando uan settimana di lavoro atletico tra Rovereto e San Candido. Ecco le ragazze con il responsabile Valerio Ghirardi e il preparatore atletico Hannes Grumer nella località trentina, da quest'anno centro di preparazione olimpico per la Fisi: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Angelika Gruener, Lucia Recchia e Barbara Kleon. Nella cittadina altoatesina di San Candido, invece la squadra del responsabile Alberto Ghidoni con il preparatore atletico Bruno Anzile: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Werner Hell, Stefan Thanai, Walter Girardi e Patrick Staudacher. Assente ancora Kurt Sulzenbacher. (continua)

[ 16/07/2005 ] - Test atletici a Castellanza per gli azzurri
Test atletici presso il Centro Mapei di Castellanza per la squadra A di slalom: Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Lucas Senoner, Manfred Moelgg, Edoardo Zardini, Patrick Thaler e l'atleta della B Hannes Paul Schmid il 17 e 18. Dal 18 al 19 a Castellanza anche i discesisti: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Werner Heel, Stefan Thanei, Patrick Staudacher e Walter Girardi. (continua)

[ 08/07/2005 ] - Discesisti a Malles per un raduno atletico
La squadra delle discipline veloci di Alberto Ghidoni, Ruggiero Muzzarelli, Bruno Anzile e Alessandro Serra, si fermerà fino a sabato nella località altoatesina di Malles, in Val Venosta. Presenti al raduno sud-tirolese: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Walter Girardi, Werner Hell e Stefan Thanei. Assenti gli infortunati Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher: i carabinieri altoatesini rientreranno con il gruppo a settembre nella trasferta sud-americana. (continua)

[ 04/07/2005 ] - I discesisti a Rovereto - speciale1
Nel mondo dello sport ci sono personaggi che riescono a concentrare su di se le simpatie di tutti gli appassionati, a prescindere da campanilismi o preferenze varie. Uno di questi è senza dubbio Kristian Ghedina, storico simbolo del discesismo azzurro che si sta preparando ad affrontare la sua ultima stagione sugli sci.«Sì, diciamo che al 99% questa è la mia ultima stagione; ormai gli anni iniziano a pesare e mi accorgo che il fisico non risponde più come vorrei. Ogni secondo giorno di allenamento è una tragedia: muscoli che fanno male, vecchi acciacchi che tornano fuori, insomma, non è più così semplice stare al passo dei giovani. Ma il trovarsi le Olimpiadi in casa mi dà ancora gli stimoli giusti per continuare».Una carriera ricca di soddisfazioni: 13 vittorie in Coppa del Mondo, coppette di specialità più volte sfiorate, 3 medaglie ai mondiali; gli stimoli vengono proprio dall’unica grande assente, la medaglia olimpica. «Verissimo, quella mi manca e ammetto che è proprio per questo che vado avanti. Il problema è che ogni anno che passa gli altri vanno sempre più forte: Walchhofer, Miller, Maier, Rahlves sono dei fenomeni e per mettermeli dietro devo ormai trovare la giornata perfetta. Magari riesco a trovarla a Torino: la pista del Sestriere mi ha già regalato una medaglia (bronzo ai Mondiali del ´97); il tracciato tutto sommato mi piace e se ci fossero le giuste condizioni di visibilità...Per la coppetta è dura: purtroppo per un vecchietto come me riuscire ad andare forte tutto l’anno è quasi impossibile, la voglia ci sarebbe ma il fisico non sempre è d’accordo, alla fine molto dipende da come inizio la stagione, con le prime gare in America». Nell’ultima stagione la vittoria è sfumata per un pelo sulla Kandahar di Chamonix per colpa di quel Johann Grugger che ha preceduto Kristian di pochi centesimi. Ma nella memoria collettiva resta impressa l’immagine del capriolo in Val Gardena, intrufolatosi chissà come tra le reti di protezione, quasi a voler salutare ... (continua)

[ 04/07/2005 ] - I discesisti a Rovereto - speciale2
I velocisti azzurri hanno fatto tappa a Rovereto per una settimana all’insegna del lavoro atletico agli ordini del preparatore Bruno Anzile.Assenti giustificati Kurt Sulzenbacher, in fase di rieducazione dopo un intervento alla spalla, e Patrick Staudacher recentemente operato ad un occhio. I due si aggregheranno ai compagni nelle prossime settimane.Tra i presenti c’è chi ha da saldare i conti con la cattiva sorte: Alessandro Fattori, compagno e vero amico di Kristian, col quale condivide da anni stanza e marca di sci. Più di una volta il finanziere emiliano ha avuto modo di mettere in mostra la sua tecnica sopraffina ma la sfortuna gli ha spesso messo il bastone tra le ruote, impedendogli di raccogliere quanto meritato. E’ successo anche quest´anno con il volo nel superg di Kitzbuehel che ha finito col compromettere una condizione quasi ottimale. «A gennaio stavo veramente bene, nell’ultima prova della discesa avevo segnato il miglior tempo ed ero convinto di far bene soprattutto nel super-g. Poi la caduta, il taglio alla coscia e una serie di lividi un po' dappertutto…mi sono ripreso solo alla fine, con le gare in Norvegia, dove sono riuscito a sciare meglio». Alle porte ora c’è una stagione che potrebbe regalare nuove soddisfazioni. «Parlare di obiettivi è difficile. Sarebbe fin troppo facile dire che sogno una medaglia a Torino ma sono ben conscio che sarà molto dura; mi preparo per una stagione il più costante possibile, magari con quel acuto che è mancato quest’anno. Se poi venisse alle Olimpiadi, tanto meglio».Fattori ha alle spalle anche un passato da gigantista, poi abbandonato per motivi "organizzativi". «Fino allo scorso anno era estremamente difficile conciliare le discipline veloci con quelle tecniche. Con i due gruppi distinti diventava troppo dispendioso per me allenarmi da solo in gigante così ho preferito concentrarmi su discesa e superG. Da quest’anno le cose sono cambiate: i gigantisti riescono a lavorare di più sulla velocità e noi riusciamo a ... (continua)

[ 27/06/2005 ] - Raduno atletico per i discesisti
A Rovereto (Tn), settimana di atletica per la squadra A maschile delle discipline veloci, dopo il raduno sciistico a Les Duex Alpes. Agli ordini del coach responsabile Alberto Ghidoni e del preparatore atletico Bruno Anzile: Alessandro Fattori, Kristian Ghedina, Walter Girardi, Stefan Thanei e Werner Heel. (continua)

[ 22/05/2005 ] - Da lunedì azzurri al Tonale
Tutti al Passo del Tonale. Le compagini azzurre A maschili, più la squadra A femminile delle discipline tecniche si recherà domani al Tonale per un raduno sciistico sulle nevi perenni del Presena. Presenti: squadra A velocità maschile di Alberto Ghidoni: Alessandro Fattori, Walter Girardi, Kristian Ghedina, Werner Heel, Patrick Staudacher, Stefan Thanei. Si fermeranno fino al 28 maggio. Squadra A slalom maschile di Claudio Ravetto: Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Edoardo Zardini, Lucas Senoner, Patrick Thaler. Partenza 26 maggio. Squadra A gigante maschile di Matteo Guadagnini: Massimiliano Blardone, Mirko Deflorian, Peter Fill, Arnold Rieder, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli. Partenza 27 maggio. Squadra A discipline tecniche femminile di Maurizio Marcacci: Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nicole Gius, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Karen Putzer. Il 28 maggio le ragazze, con anche Nadia ed Elena Fanchini raggiungeranno il Passo dello Stelvio, per prolungare fino al 4 giugno il raduno sciistico. (continua)

[ 03/05/2005 ] - Gli azzurri si allenano al Tonale
Al Passo del Tonale gli allenamenti di tre squadre azzurre: i discesisti di Alberto Ghidoni (Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi e Patrick Staudacher), le discesiste di Valerio Ghirardi (Isolde Kostner, Elena Fanchini, Lucia Recchia, Barbara Kleon, Angelika Gruener) e la squadra femminile delle discipline tecniche di Maurizio Marcacci (Denise Karbon, Karen Putzer, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza). Assente l'infortunata Manuela Molegg, che potrebbe raggiungere il gruppo nei prossimi giorni. Le squadre della velocità si fermeranno fino a venerdì. La compagine del gigante e slalom "rosa" fino al 12 maggio. I team soggiornano all'hotel La Torretta. (continua)

[ 01/05/2005 ] - Premiati gli atleti delle Fiamme Gialle
A Milano, presso la Società del Giardino, il Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza-Fiamme Gialle, ha festeggiato gli atleti dello sci alpino che si sono distinti nell'arco della stagione 2004/2005. Tra gli altri, premiati Massimiliano Blardone, vincitore in Coppa del MOndo ad Adelboden, Elena Fanchini per la medaglia mondiale d'argento in libera a Santa Caterina, Nadia Fanchini per gli ori ai Mondiali Giovani di Bardonecchia, Lucia Recchia per l'argento mondiale in superG a Santa Caterina, Walter Girardi per aver vinto la Coppa Europa di superG, infine Kristian Ghedina e Isolde Kostner per i podi in Coppa del Mondo a Chamonix e a San Sicario. Presenti anche Mirko Deflorian, Cristian Deville, Daniela Merighetti, Manfred Moelgg, Denise Karbon e Giancarlo Bergamelli. (continua)

[ 26/04/2005 ] - Test atletici per gigantiste e discesisti
Da domani a venerdì, test atletici a Castellanza (VA) presso il Centro Mapei per la squadra A delle discipline veloci maschili di Alberto Ghidoni e per la squadra A delle discipline tecniche femminili di Maurizio Marcacci. Presenti Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori, Patrick Staudacher e Walter Girardi. Per le ragazze: Karen Putzer, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa e Denise Karbon. (continua)

[ 23/04/2005 ] - In Val Senales il primo raduno dei discesisti
Si è concluso il primo raduno della squadra maschile delle discipline veloci guidata dal coach di Collio Val Trompia Alberto Ghidoni sulle nevi altoatesine della Val Senales . Con il "sempre verde" Kristian Ghedina, classe '69, presenti anche Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher e i nuovi innesti Patrick Staudacher e Walter Girardi. Con Ghidoni confermato il tecnico Alessandro Serra. Al posto di Luis Prenn invece, Ruggiero Muzzarelli, l'anno scorso con i gigantisti. Confermato anche il preparatore atletico Bruno Anzile. Per i "jet azzurri" quattro giorni di sci in campo libero ed esercizi tecnici e addestramento sulla neve. (continua)

[ 15/04/2005 ] - Ecco le compagini maschili per l'anno olimpico
Ecco le squadre nazionali maschili per la stagione 2005/2005, l'anno delle Olimpiadi di Torino 2006. Slalom A. Allenatore responsabile: Claudio Ravetto. Staff tecnico: Massimo Carca e Gianluca Zanitzer. Atleti: Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Lucas Senoner, Patrick Thaler e Edoardo Zardini. Gigante A. Allenatore responsabile: Severino Bottero. Staff tecnico: Normann Bergamelli e Stefano Pergher. Atleti: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Peter Fill, Mirko Deflorian, Alberto Schieppati, Arnold Rieder e Alexander Ploner. SuperG e discesa A. Allenatore responsabile: Alberto Ghidoni. Staff tecnico: Ruggiero Muzzarelli e Alessandro Serra. Atleti: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher e Walter Girardi. Polivalente B. Allenatore responsabile: Gianluca Rulfi. Staff tecnico: Angelo Weiss e Matteo Guadagnini. Atleti: Cristian Deville, Michael Gufler, Alessandro Roberto, Florian Eisath, Werner Heel, Hannes Paul Schmid, Christof Innerhofer, Alexander Ortler, Stefan Thanei, Andreas Erschbamer e Marco Verdecchia. A settembre si inseriranno in squadra B: Luca Tiezza, Luca Moretti, Manuel Pescollderungg e Omar Longhi. C. Allenatore responsabile: Alberto Ghezze. Staff tecnico: Tommaso Frilli. Atleti: Giovanni Bradanini, Matteo Marsaglia, Kurt Pittschieler, Giuliano Razzoli, Manuel Sandbichler, Silvano Varettoni. Alan Perathoner, Roland Fischnaller, Giorgio Gros, Nicholas Bolner e Wolfgang Hell potranno a settembre effettuare dei test per essere inseriti in squadra. (continua)

[ 19/03/2005 ] - Colere: Staudacher campione italiano di superG
Il Carabiniere di Vipiteno Patrick Staudacher, è il campione italiano assoluto di superG. Sulla pista Italia di Colere, l'altoatesino che ha concluso al terzo posto la classifica di superG di Coppa Europa meritandosi la promozione in squadra A ed il posto fisso in Coppa del Mondo, ha superato altri due Carabinieri: stiamo parlando di Peter Fill da Castelrotto e Michael Gufler da Moso Val Passiria. 4° Walter Girardi, 5° Roland Fischnaller, 6° Stefan Thanei, 7° Christof Innerhpfer, 8° Alessandro Fattori, 9° Florian Eisath e 10° Kristian Ghedina. 15° Massimiliano Blardone e 18° Giorgio Rocca. (continua)

[ 19/03/2005 ] - E' Thanei il campione italiano di libera
Il ventiquatrenne della Val Venosta Stefan Thanei è il neo campione italiano assoluto di discesa libera. L'atleta di Malles in forza alla Forestale ha preceduto il "sempre verde" Finanziere Kristian Ghedina 2° e il Carabiniere Peter Fill 3°. Poi 4° Roland Fischnaller, 5° Alessandro Fattori, 6° Patrik Staudacher, 7° Walter Girardi. Quindi troviamo 9° Luca Cattaneo e 10° Michael Gufler. Domani sulla pista Italia di Colere andrà in scena il superG: gareggerà Giorgio Rocca, che tar l'Alta Val Seriana e la Valle di Scalve farà la sua unica e ultima vittoria, (continua)

[ 10/03/2005 ] - Lenzerheide: "vecchio" Lasse fa buon brodo!
Il "vecchio" Lasse Kjus non finisce mai di stupire. L'inossidabile "sempre verde" polivalente scandinavo vince la discesa libera sulla "Silvano Beltrametti". Dopo giorni di maltempo, a Lenzerheide si è riusciti a disputare le libere valevoli per le Finali di Coppa delo Mondo. 2° Bode Miller, che allunga su Benjamin Raich questa mattina 11°, 3° Fritz Strobl e al 4° posto ex-equo Hermann Maier e Michael Walchhofer. Gli azzurri: 12° Alessandro Fattori, 18° Peter Fill, 19° Kurt Sulzenbacher e 20° Kristian Ghedina. Il fuoriclasse norvegese questa stagione ha vinto anche nel gigante di Val d'Isere. (continua)

[ 06/03/2005 ] - 50a perla, come Tomba: inchiniamoci a Herminator!
Non è mai finito Hermann Maier. Ha sbagliato chi lo ha creduto finito: probabilmente non "ammazzava" le gare come prima nelle ultime tre stagioni, dopo quel maledetto incidente che gli ha maciullato una gamba, rischiando di doverla addirittura amputare. Questa mattina, sulla Olympiabakken di Kvitfjell, ha vinto alla grande. Come solo lui è capace di fare nel superG, la sua specialità. Immenso. Ha dilaniato la concorrenza, rifilando ben otto decimi allo svizzero Didier Defago giunto 2°. Ma oggi, durante la ricognizione, era nell'aria il fatto che si lottava esclusivamente per la seconda piazza. Herminator con questo sigillo raggiunge a 50 vittorie in Coppa del Mondo come un certo Alberto Tomba. il "muratore di Flachau" come il "funambolo di Castel de Britti". Sul podio con il grande Herminator, Defago e lo statunitense Daron Rahlves. Sbaglia un curvone nel finale e butta via il podio Bode Miller: l'americano chiude 5° dietro all'austriaco Bennj Raich 4°. Ecco gli azzurri in classifica: ottimi Alessandro Fattori 7° e Kristian Ghedina 8°. Discreto ancora una volta Patrick Staudacher 16°. Poi a punti anche Michael Gufler 24°, e più indietro Peter Fill 32° che non riesce a conquistare la finale di Lenzerheide, 36° Stefan Thanei e fuori Kurt Sulzenbacher. (continua)

[ 06/03/2005 ] - Miller: 52 punti su Raich. Fattori 7°, Ghedina
52 punti di vantaggio: così l'americano di Franconia Bode Miller si presenta alle finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide su Benjamin Raich. Probabilmente "Spaghetti cow-boy" desiderava dalla trasferta norvegese un bottino più rassicurante. Invece oggi, l'austriaco gli è passato davanti nella classifica del superG. La lotta è serrata e lo spettacolo assicurato. Intanto dopo tre stagioni Kristian Ghedina torna a brillare in superG: l'ampezzano chiude con un'ottimo 8° tempo. Bene anche Alessandro Fattori: il "Fulmine della Val Parma" termina 7° e si guadagna la finale in Svizzera, unico azzurro in questa disciplina. (continua)

[ 06/03/2005 ] - Gli azzurri per le finali di Lenzerheide
Manca solo la tappa delle finali di Lenzerheide per la stagione 2004/2005 di sci alpino. Sulle nevi elvetiche potranno correre esclusivamente i primi 25 di ogni classifica di specialità, più chi ha raggiunto 400 punti e i campioni del mondo junior. Ma ecco gli italiani che gareggeranno nel Cantone dei Grigioni la prossima settimana. Uomini. Slalom: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler. Gigante: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Mirko Deflorian, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca. SuperG: Alessandro Fattori. Discesa: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori, Peter Fill. Donne. Slalom: Manuela Moelgg. Gigante: Karen Putzer, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Nadia Fanchini. SuperG: Lucia Recchia, Nadia Fanchini, Isolde Kostner. Discesa: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini. (continua)

[ 05/03/2005 ] - Herminator doma l'Olympiabakken
Hermann Maier vince la discesa libera di Kvitfjell sulla pista Olympiabakken: il "muratore di Flachau" coglie un successo che conferma una stagione sicuramente importante. Herminator ha vinto quest'anno in tre discipline: superG a Kitzbuehel, la libera odierna e il gigante mondiale di Bormio. C'è ancora Maier, e il sigillo sul pendio norvegese lo dice forte e chiaro. Sul podio con il quattro volte vincitore della Coppa del Mondo anche il connazionale Mario Scheiber e l'elvetico Ambrosi Hoffmann. Bode Miller chiude 4°, guadagnando punti sul diretto concorrente per la "sfera di cristalo" relegato in 12a posizione Bennj Raich. Miglior azzurro Peter Fill 14°. Quindi i jet di Alberto Ghidoni e Luis Prenn terminano a punti in 21a piazza con Alessandro Fattori, in 24a con Kristian Ghedina, in 28a con Kurt Sulzenbacher. Poi 31° Patrick Staudacher, 35° Stefan Thanei e 44° Michael Gufler. Domani superG. (continua)

[ 04/03/2005 ] - Kvitfjell: Stefan Thanei 2° in prova
Ottimo 2° tempo nella terza prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell per Stefan Thanei: il giovanotto della Val Venosta viene superato solo dallo svizzero Bruno Kernen. Domani è in programma sulle nevi norvegesi la discesa libera, sabato invece il superG. Il week-end ci darà indicazioni importanti circa la lotta serrata per la Coppa del Mondo tra Bode Miller, 22° oggi, e Benjamin Raich 8°. 3° tempo per l'austriaco Fritz Strobl. Gli altri italiani in classifica: 16° Patrick Staudacher, 37° Kurt Sulzenbacher, 40° Michael Gufler e 44° Kristian Ghedina. Alessandro Fattori e Peter Fill non hanno terminato la prova. (continua)

[ 03/03/2005 ] - Sull' Olympiabakken "Spaghetti cow boy" in palla
Nella seconda prova sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Bode Miller stacca un ottimo 2° tempo, dietro al "solito" austriaco Michael Walchhofer: "Spaghetti cow boy" fa sul serio adesso, e sa che la discesa libera ed il superG in programma nel fine settimana in Norvegia sono determinanti per la conquista della Coppa del Mondo. Il suo diretto concorrente Bennj Raich chiude la prova al 39° posto. Miglior azzurro è un ottimo Stefan Thanei 13°, davanti ad Alessandro Fattori 14° e a Kurt Sulzenbacher 18°. Poi 24° Peter Fill, 29° Kristian Ghedina, 34° Patrick Staudacher e 48° Michael Gufler. (continua)

[ 03/03/2005 ] - Herminator il più veloce in prova a Kvitfjell
Hermann Maier stacca il miglior tempo nella prima prova cronometrata di Kvitfjell: sulle nevi norvegesi Herminator precede il connazionale Andreas Schifferer e il francese Pierre Dalcin. Bennj Raich chiude 17° e Bode Miller 42°. Miglior azzurro è Alessandro Fattori 8°. Dopo il "fulmine di Tizzano Val Parma", i jet di Alberto Ghidoni e Luis Prenn piazzano Kurt Sulzenbacher 14°, Kristian Ghedina 22°, Patrick Staudacher 35°, Michael Gufler 46°, Stefan Thanei 48° e Peter Fill 50°. (continua)

[ 19/02/2005 ] - Ancora Walchhofer sulla Kandahar. Ghedina
Doppietta di Michael Walchhofer sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen. Il "bisonte di Zauchensee" sembra proprio imbattibile in discesa libera, e anche oggi ha dimostrato di essere davvero in una forma smagliante. Anche il resto del podio è austriaco: 2° Mario Scheiber e 3° Fritz Strobl. Poi l'America, con Bode Miller 4° e con ancora punti in più in saccoccia sul diretto concorrente per la Coppa Bennj Raich solo 17°, e Daron Rahlves 5°. Quindi ancora "acquile biancorosse", con Andreas Schifferer 6° ed Hermann Maier 7°. Avanza il contingente azzurro dei jet di Alberto Ghidoni rispetto alla discesa di ieri: benone Kristian Ghedina 8°, ieri 12°, che precede Peter Fill in 9a piazza e in 10a Kurt Sulzenbacher. A punti anche 24° Alessandro Fattori e 30° Patrick Staudacher. Poi 39° Roland Fischnaller e 45° Stefan Thanei. Domani superG. (continua)

[ 19/02/2005 ] - Super Walchhofer a Garmisch
L'austriaco Michael Walchhofer si impone nella prima discesa di Garmisch Partenkirchen, che recuperava la libera annullata a Kitzbuehel, dando dimostrazione di una forza e una solidità impressionante. Il "lungagnone" di Zauchensee distacca di un secondo Hermann Maier e terzo è invece Bode Miller con Bennj Raich solo 11°: "Spaghetti cow-boy" conquista punti sul "Fulmine di Pitztall", che tiene distanziato nella classifica generale di Coppa del Mondo. Miglior azzurro é Kristian Ghedina 12° che precede Peter Fill 13°. Bene in crescita Patrick Staudacher 21° e Stefan Thanei 27°. Alessandro Fattori è 26° e Roland Fischnaller 35°. Out Kurt Sulzenbacher. Questa mattina la Kandahar ospita un'altra libera. (continua)

[ 17/02/2005 ] - Garmish: 6° Ghedina e 7° Fill in prova
Prima prova cronometrata sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen: dopo lo squadrone austriaco arrivano Kristian Ghedina 6° e Peter Fill 7°. Il più veloce è Michael Walchhofer, che precede Andreas Schifferer, Fritz Strobl, Hermann Maier e Werner Franz. 13° Bode Miller e 37° Bennj Raich. 11° Patrick Staudacher, 12° Stefan Thanei, 17° Roland Fischnaller, 18° Kurt Sulzenbacher. Quindi gli altri azzurri sono: 40° Michael Gufler, 46° Werner Heel, 49° Alessandro Fattori. (continua)

[ 16/02/2005 ] - I jet di Ghidoni per Garmisch Partenkirchen
Nel fine settimana a Garmisch Partnekirchen riprende la Coppa del Mondo maschile. Il programma osserva domani l'unica prova in programma sulla Kandahar, venerdì discesa che recupererà quella annullata a Kitzbuehel, sabato la discesa tradizionalmente in programma, domenica il superG. Ecco gli atleti di Alberto Ghidoni, Luis Prenn, Alessandro Serra e Bruno Anzile che in queste ore stanno raggiungendo la località tedesca: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Peter Fill, Roland Fischnaller, Stefan Thanei, Werner Heel e Walter Girardi che correrà il superG. (continua)

[ 15/02/2005 ] - Montebianco di febbraio è in edicola
Dopo vent’anni i Campionati mondiali di sci alpino sono tornati in Italia. Bormio li ospitò nel 1985, Bormio e Santa Caterina di Valfurva li accolgono nel 2005. Su Montebianco di febbraio 32 pagine speciali dedicate al più importante avvenimento sportivo internazionale che si terrà quest’anno in Italia. La storia, i pronostici tecnici, le piste, gli azzurri e tutte le notizie utili per vivere 17 giorni di emozioni mondiali. Anche le riflessioni mensili dei nostri opinionisti Giorgio Rocca e di Denise Karbon sono dedicate ai World Championships. Fra i personaggi di spicco dello sci mondiale vi segnaliamo l’intervista esclusiva alla finlandese Tanja Poutiainen, in lizza per conquistare la Coppa del Mondo assoluta. Ancora neve ma di tutt’altro impatto quella che viene proposta nel reportage nord americano sul freeski e sulla new school: salti, manovre, rail e snowpark, una differente visione del divertimento sugli sci. Il punto sulla Coppa del mondo di sci alpino ci porta a conoscere vincitori e vinti del mese oltre al checkpoint tecnico di tre punte di diamante azzurre: Ghedina, Blardone e Rocca. Nella rubrica dedicata a Fantaski si parla della della più importante community italiana di argomento sciistico ospitata proprio dal sito ufficiale del gioco. Per il popolo degli sportivi-turisti Montebianco questo mese è andato a visitare la Valtellina mondiale, la neve toscana dell’Abetone e quella altoatesina dell’Ortler Skiarena. Per gli amanti del trekking invernale segnaliamo invece un interessante percorso in valle d’Ayas. In prova gli sci Fischer RX8, il sistema scialpinismo Ski Trab, Garmont, Naxo e il sistema trekking invernale Tsl, Millet, Asolo. Le impressioni della maschera da sci Julbo Enak Excel e della sciolina Holmenkol SnowChap sf Fluor Plus. Fra le curiosità di questo mese siamo andati alla J-Kobo per capire - e illustrare - come nasce uno sci artigianale. Utile e di facile consultazione il servizio realizzato in collaborazione con la rivista ... (continua)

[ 05/02/2005 ] - Miller? Bis di pizzoccheri!
Oro in superG, oro in libera. Bode "Pizzoccheri cow-boy" Miller ha colpito ancora. Lo "snodatone" di Franconia ha sbancato la Stelvio per la seconda volta. Che dire dell'ennesima impresa dell'americano? Impressiona per il fatto di aver collezionato più di un errore, ma vince facile per aver saputo mollare gli sci in maniera eccelsa. Basso di linea sulla Carcentina, in debito di ossigeno sui pratoni finali della Stelvio, lo scavezzacollo è riuscito a essere scorrevole al massimo, limitando quelle inutili grattate e sbavature che possono incidere negativamente sul cronometro. Sta tutta qua la lettura della gara. Fa paura Bode, se si pensa che un'atleta che vince in slalom e gigante, riesce ad esprimere al meglio la dote innata del discesista: la scorrevolezza. Cesella traiettorie sul ghiaccio vivo e molla gli sci sulle nevi più umide: completo, polivalente, poliedrico, semplicemente divino. La medaglia d'argento rimane oltre oceano: Daron Rahlves è fantastico 2°, uno che con il tracciato bormino ha sempre avuto un rapporto particolare. Il bronzo va a Michael Walchhofer, l'unico austriaco che si salva nel disastro biancorosso. Il lungagnone di Zauchensee salva la baracca con un bronzo che però segna la disfatta dopo il tris lo scorso 29 dicembre in Coppa. 4° l'austriaco Fritz Strobl, e poi la svizzera: 5° Bruno Kernen, 6° Didier Defago e 8° Ambrosi Hoffmann. Le "vecchie volpi" oggi sono indietro. Hermann Maier solo 17° e Lasse Kjus addirittura 33°. E'...delusione Herminator. Anche l'Italia arranca: il migliore è Kurt Sulzenbacher 14°. Poi Kristian Ghedina 15°, Peter Fill 24° e Alessandro Fattori 27°. Vuoi per la scelta sbagliata dei pettorali, vuoi per gli errori di linea, vuoi qualcuno per gli acciacchi, il risultato è sotto le aspettative della vigilia. Peccato. (continua)

[ 04/02/2005 ] - Sulzenbacher 4° nell'ultima prova sulla Stelvio
Il velocista pusterese Kurt Sulzenbacher è giunto 4° nell'ultima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. Kristian Ghedina è giunto 10° e Alessandro Fattori 13°. Peter Fill non si è presentato al cancelletto di partenza per riposarsi dopo la lunga giornata della combinata di ieri. Miglior tempo dell'austriaco Fritz Strobl, davanti ai connazionali Werner Franz e Christoph Gruber che si giocano l'ultima "maglia" disponibile per domani in quota al Wunderteam. Caduto Hermann Maier, Bode Miller termina 29° senza però aver tirato. (continua)

[ 03/02/2005 ] - Rocca mondiale: nella combinata è bronzo!
Semplicemente immenso! Giorgione Rocca conquista una fantastica medaglia di bronzo nella combinata dei Campionati del Mondo di Bormio 2005-Lombardia. Il solido livignasco ha portato a casa un risultato davvero eccezionale, quasi insperato, almeno per l'opinione pubblica e i tifosi. Non probabilmente per lui, che da almeno un paio di anni pensava alla combinata iridata per togliersi delle soddisfazioni. Eccome se quesa sera ha fatto faville! Giorgione ha vinto la medaglia di bronzo nella discesa libera della mattina, dove è riuscito a limitare i distacchi dai colleghi più dediti alla velocità. Nello slalom speciale, la cui seconda sessione è stata corsa in una splendida cornice di pubblico a differenza delle giornate precedenti e soprattutto by night sotto i riflettori, ha attacacto alla morte, staccando il miglior tempo nella seconda sessione e riuscendo nella magica impresa di salire sul podio iridato. E' la prima medaglia tra i maschietti, dopo l'argento nel superG femminile conquisatto da Lucia Recchia. Dal '91 l'Italia non vinceva una medaglia mondiale in combinata: stiamo parlando dell'evento di Saalbach con l'argento di Kristian Ghedina. Rocca dicevamo ha messo le mani sul bronzo in discesa: più di una volta la Stelvio ha cercato di attaccarla, ma solo questa mattina ha dato l'impressione di mordere il tracciato bormino, anche questa volta preparato perfettamente ad Aldo Anzi e dai suoi uomini. Non sembrava questa volta il classico slalomista prestato alla velocità: è cresciuto in discesa Rocca, dimostrando di avere nel sangue i 140 km. all'ora che si toccano sul muro di San Pietro. L'oro è andato all'austriaco Benjamin Raich e l'argento al norvegese Aksel Lund Svindal. Bennj non ha neanche patito più di tanto l'attacco di Bode Miller: il funambolo statunitense ha perso uno sci nella libera, facendo pi un numero da circo...bianco per centinaia di metri su un solo attrezzo. Peter Fill, ottimo 2° dietro all'austriaco Michael Walchhofer nella discesa, è uscito ... (continua)

[ 02/02/2005 ] - Kristian Ghedina 3° in prova
Ottimo 3° tempo nella terza prova cronometrata sulla Stelvio per Kristian Ghedina: il cortinese è stato superato dal canadese Erik Guay e dallo statunitense Daron Rahlves. 13° Kurt Sulzenbacher, 16° Peter Fill e 26° Alessandro Fattori. Giorgio Rocca non è partito per far fisioterapia in vista della combinata di domani. (continua)

[ 01/02/2005 ] - Sulzenbacher 4° in prova sulla Stelvio
Il Carabiniere pusterese Kurt Sulzenbacher ha staccato un ottimo quarto tempo nella 2a prova disputata sulla Stelvio. Miglior tempo per l'austriaco Christoph Gruber, che ha preceduto il connazionale Fritz Strobl e l'inglese Finlay Mickel. Gli altri azzurri: 10° Kristian Ghedina, 17° Alessandro Fattori, 24° Peter Fill e 36° Giorgio Rocca. (continua)

[ 31/01/2005 ] - Mussi: "Questa è la neve per Ghedina"
La parola a Leo Mussi, skiman Fischer di Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher ma sopratutto da sempre con Kristian Ghedina: "La neve era ancora un pò più morbida rispetto al super-g di sabato. Una neve che fa per il Ghedo, a differenza di Kurt e Fat che prediligono più il ghiaccio. Previsioni per sabato? Dovrebbe essere più duro il manto della Stelvio...ma se nevicherà..." (continua)

[ 31/01/2005 ] - F.Strobl ipoteca il posto per la libera
Milior tempo di Fritz Strobl nella prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. L'austriaco ha messo le mani avanti con questo risultato per far parte del quartetto biancorosso per la libera mondiale. Sicuri solo Johann Grugger (10°)e Michael Walchhofer (9°). In prova 2° lo svizzero Bruno Kernen e 3° l'oro del super-g Bode Miller. Ottimo davvero il nostro Kristian Ghedina 5°. Hermann Maier è 6°. Gli altri azzurri: Kurt Sulzenbacher 11°, Alessandro Fattori 16° e Peter Fill 26°. (continua)

[ 29/01/2005 ] - Chiamatelo "Pizzoccheri cow-boy"!
Se vuol vincere, trionfa! Questo è Bode. Quando bisogna tirare fuori il carattere e dimostrare il talento negli appuntamenti clou, Miller c'è. Eccome se c'é lo "snodato del New Hampshire". In pochi lo davano per protagonista ai Campionati del Mondo di Bormio, in tanti lo davano per spacciato per un Bennj Raich che sta recuperando lunghezze in direzione della vetta della classifica generale di Coppa del Mondo. Lo chiamano "Spaghetti cow-boy", ma dopo l'eccezionale oro nel superG mondiale si è guadagnato l'appellativo di "Pizzoccheri cow-boy", caratteristica prelibatezza valtellinese. Miller ha sciato con una enorme sicurezza, superando Walchhofer nelle utime curve. Alla faccia delle notti bravi in discoteca, Miller ha dimostrato di essere in una grande forma fisica e di avere una sicurezza mentale invidiabile. Come sempre tranquillo in partenza, questa volta ha ascoltato puntigliosamente via radio i consigli degli allenatori statunitensi. Ha vinto superando le antipatie delle ultime ore e i pronostici che davano un podio monocolore austriaco. Le "acquile d'oltre Brennero" si fermano ad afferrare i metalli meno preziosi: Michael Walchhofer è d'argento e Bennj Raich di bronzo. A chi tocca sta volta la "medaglia di legno"? Ad Hermann Maier, che aveva vinto il superG di Kitzbuehel. Indietro putroppo gli azzurri. il migliore è Peter Fill 14°. Poi 20° Kurt Sulzenbacher, più indietro ancora Kristian Ghedina e out Alessandro Fattori, che deraglia dalla Stelvio dopo venti secondi gara. (continua)

[ 28/01/2005 ] - Roda: "Peter Fill può far bene"
I direttore tecnico delle squadre maschili Flavio Roda, alla vigilio del primo appuntamento iridato ossia il superg maschile che si correrà domani sulla Stelvio alle 11e45 dichiara:"La Stelvio domani non presenterà una neve particolarmente dura e gelata, poichè sopra al ghiaccio c'è qualche centimentro di neve morbida. Con le prove cronometrate la situazione cambierà, le neve sarà più dura.", conclude il coach di Vidiciatico, "non partiamo favoriti per il superg, e forse proprio per questo motivo potrebbe nascere un risultato prestigioso. Peter Fill è in forma e può fare davvero una bella gara, Alessandro Fattori soffre ancora per i postumi della caduta subita a Kitzbuehel. Sulzenbacher e Ghedina con il superg di domani avranno una opportunità in più per assaggiare la Stelvio in previsione della libera iridata". (continua)

[ 26/01/2005 ] - Roda stila la lista degli azzurri
Il Direttore Tecnico delle squadre maschili ha reso noto la lista dei partecipanti ai Mondiali di Bormio. Discesa libera e super-g: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori, Peter Fill. Gigante: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Mirko Deflorian, Manfred Moelgg. Slalom speciale: Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Cristian Deville. Combinata: Peter Fill, Giorgio Rocca. Nation team event: Giorgio Rocca, Peter Fill, Manfred Moelgg. Anche due riserve: Patrick Thaler e Alberto Schieppati. (continua)

[ 21/01/2005 ] - Ghedina 1° in prova. Poi cala la notte su Kitz
Kristian Ghedina ha fissato il miglior tempo nella 3a ed ultima prova sulla Streif di Kitzbuehel: il cortinese è proprio in forma, nonostante la prova sia stata condizionata dalla scarsa visibilità e sia stata interrotta da una nevicata copiosa. I più forti tuttavia erano praticamente scesi tutti. Al via dunque 32 atleti. 2° Fritz Strobl, 3° Aksel Lund Svindal e 4° Hermann Maier. Ancora in palla Kurt Sulzenbacher 5°. Poi 22° Roland Fischnaller: gli altri azzurri non sono riusciti a scendere. Domani super-g: rischio però di cattive condizioni meteo. (continua)

[ 19/01/2005 ] - Sulzenbacher il più veloce a Kitz
Vai Sulzi! Kut Sulzenbacher, il velocista della Val Pusteria, stacca il miglior tempo sulla Streif di Kitzbuehel nella seconda prova cronometrata. Dopo buoni piazzamenti intorno alla 10a posizione per tutta la stagione e il 6° tempo di sabato scorso a Wengen, l'azzurro vuole il podio sulla mitica pista austriaca, che in passato ha già tuttavia solcato. Patrik Jaerbyn termina 2° e Bode Miller 3°. Hermann Maier 6°. Gli azzurri di Alberto Ghidoni e Luis Prenn: bene anche Kristian Ghedina 9° e Stefan Thanei 16°. Quindi Patrick Staudacher 20°, Roland Fischnaller 32° e Michael Gufler 36°. Alessandro Fattori caduro ieri nela 1a prova non è partito. (continua)

[ 18/01/2005 ] - Fattori si infortuna nella 1a prova sulla Streif
Alessandro Fattori è stato trasportato in ospedale dopo la caduta nella prima prova cronometrata sulla Streif. Problemi alla coscia sinistra per il velocista di Tizzano Val Parma. Ecco i primi tre classificati della prova a Kitzbuehel: Christoph Gruber, Fritz Strobl e Werner Franz. Poi 4° Michael Walchhofer e 5° Hermann Maier: le prime cinque piazze portano la firma dell'Austria. Gli azzurri: 14° Roland Fischnaller, 15° Kristian Ghedina, 16° Patrick Staudacher, 31° Michael Gufler, 37° Kurt Sulzenbacher e 45° Stefan Thanei. (continua)

[ 15/01/2005 ] - Walchhofer vince a Wengen. Bene gli azzurri.
Michael Walchhofer si è imposto nella discesa di Wengen, 75°esima edizione quest'anno, cogliendo così la quarta vittoria in carriera, la prima in discesa in questa stagione. Michael ha domato i 4465 metri della Lauberhorn in 2.27.05, solo 9 centesimi meglio del compagno di squadra Gruber che coglie proprio su questa leggendaria pista il miglior risultato in carriera in discesa. Bode Miller si inserisce al terzo posto spezzando il dominio austriaco (4° Maier e 5° Franz): l'americano dimostra che quest'anno ama la velocità come non mai in passato e "risponde" così ai 100 punti conquistati da Benny Raich ieri in combinata. Buona la prova degli azzurri: 6° Kurt Sulzenbacher che risulta il migliore in assoluto nei 20 secondi finali, 7° Peter Fill, 8° Alessandro Fattori, 11° Kristian Ghedina (153esima discesa per lui) che proprio sul finale compromette un risultato che poteva essere migliore. (continua)

[ 14/01/2005 ] - Rahlves rinuncia alla discesa di Wengen
A causa della caduta nel gigante di Adelboden e della contusione riportata, lo statunitense Daron Rahlves ha deciso di rinunciare alla libera di Wengen che si disputa domani. La discesa della 75a edizione del Lauberhornrennen vede al via i seguenti azzuri: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Peter Fill, Roland Fischnaller, Stefan Thanei e Patrick Staudacher. Per lo slalom di domenica lo staff tecnico ha rinunciato a tre posti e correrà con otto unità: Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Luca Senoner, Hannes Paul Schmid, Cristian Deville e Alan Perathoner. (continua)

[ 12/01/2005 ] - Fattori e Ghedina a proprio agio sul Lauberhorn
Alessandro Fattori 4°, Kristian Ghedina 5°, Kurt Sulzenbacher 9°: alla grande gli azzurri nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen. Gli austriaci Werner Franz e Hermann Maier, e l'atleta di casa Bruno Kernen sono i primi tre classificati sulla classica libera che venerdì ospiterà la combinata e sabato la discesa tradizionale. Benone anche gli altri: 14° Peter Fill, 21° Roland Fischnaller e 24° Patrick Staudacher. 48° Giorgio Rocca, 49° Stefan Thanei e 56° un Luca Senoner che studia da combinatista. (continua)

[ 08/01/2005 ] - Il Ghedo risorge sulla Kandahar!
Dalla Kandahar di Chamonix arriva una grande notizia: Kristian Ghedina risorge e torna sulla seconda piazza del podio della discesa libera! Trentacinque primavere suonate, 15 stagioni in Coppa del Mondo con il record di 151 presenze in libera, a Bormio, e ancora tanta voglia di sciare e vincere: il finanziere ampezzano coglie un sensazionale risultato, alla faccia delle malelingue che lo davano per finito. Alberto Ghidoni, l'allenatore responsabile dei discesisti, invece, ripeteva costantemente che senza malanni fisici Ghedo era ancora competitivo. Il tecnico della Val Trompia aveva ragione: a Chamonix si è rivista quella sciata leggera, fluida, si è ritrovata quella capacità di far scivolare lo sci come solo lui sa fare. Il cortinese è un talento puro e in Val Gardena non ha anticipato un tale risultato solo a causa di fastidiose raffiche di vento. La gara è stata vinta dall'austriaco Grugger, che bissa il successo di Bormio confermandosi al top della forma. Sul podio anche il compagno di squadra Michael Walchhofer. 4° Scheiber, 5° Rahlves. 6° Gruber, bene anche Kurt Sulzenbacher. Termina decimo il carabiniere della Val Pusteria che si conferma regolare: un altro passo in avanti e siamo in zona podio. Tra gli italiani troviamo al sedicesimo posto Alessandro Fattori, ventesimo Peter Fill, ventiquattresimo Staudacher. (continua)

[ 07/01/2005 ] - Peter Fill 3° in prova a Chamonix
Il polivalente di Castelrotto Peter Fill ha staccato il 3° tempo nell'ultima prova cronometrata della discesa libera di Chamonix. Il giovane Carabiniere altoatesino ha dimostrato di "digerire" la Kandahar, che domani ospiterà la discesa libera, concludendo ex-equo con Bode MIller. Miglior tempo per lo svedese Patrick Jaerbyn, che ha preceduto l'austriaco Michael Walchhofer. Gli azzurri: 11° Alessandro Fattori, 13° Kristian Ghedina, 26° Patrick Staudacher, 37° Kurt Sulzenbacher, 38° Roland Fischnaller, 40° Stefan Thanei e 44° Luca Cattaneo. (continua)

[ 05/01/2005 ] - 1a prova a Chamonix : Grugger e poi tanta Austria
Fa davvero paura l'Austria in discesa libera: nella prima prova cronometrata sulla Kandahar di Chamonix i primi sette atleti in classifica sono austriaci, se si esclude la 3a piazza di Bode Miller. Johann Grugger stacca il miglior tempo, davanti a Fritz Strobl. 4° Hermann Maier, 5° Michael Walchhofer, 6° Norbert Holzknecht, 7° Christhoper Gruber. Miglior azzurro in classifica al 18° posto è il Carabiniere pusterese Kurt Sulzenbacher, che precede 19° Kristian Ghedina, 21° Alessandro Fattori e 25° Roland Fischnaller. Quindi 31° Peter Fill, 32° Stefan Thanei, 39° Luca Cattaneo e 41° Patrick Staudacher. (continua)

[ 31/12/2004 ] - Gli azzurri si allenano in super-g sulla Stelvio
Solo nel primo pomeriggio la squadra azzurra delle discipline veloci ha lasciato Bormio: i "jet" di Alberto Ghidoni, Luis Prenn, Alessandro Serra e Bruno Anzile si sono allenati in super-g sulla Stelvio ancora due giorni dopo la discesa libera di Coppa del Mondo di mercoledì. Presenti Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Peter Fill, Patrick Staudacher e i giovani della squadra C Giovanni Bradanini e Daniel Giacomelli, che essendo residenti in Alta Valtellina hanno approfittato dell'allenamento sulle nevi di casa. Ora il 4 gennaio tutti a Chamonix: prima le prove cronometrate e quindi la discesa libera sabato 8 sulle nevi francesi. (continua)

[ 31/12/2004 ] - A Santa Caterina il 3° Memorial Barbara Compagnoni
A Santa Caterina Valfurva è andato in scena il 3° Memorial Barbara Compagnoni, organizzato da Sciare per la Vita, l'associazione promossa da Deborah Compagnoni e Pietro Vitalini per sostenere la lotta alla lucemia fulminante. Per finanziare il nuovo progetto di caratura nazionale per l'assistenza domiciliare pediatrica per la lucemia, è stato organizzato uno slalom parallelo in notturna con la presenza di vip e azzurri dello sci: tra gli altri partecipanti segnaliamo Giorgio Rocca, Claudia Morandini, Kristian Ghedina, Luca Moretti, Giovanni Bradanini, Alessandro Benetton e Giancarlo Fisichella. (continua)

[ 29/12/2004 ] - E' la Stelvio ad inchinarsi all'Austria!
Di solito gli atleti si genuflettono alla mitica pista Stelvio... a questo giro è il tracciato valtellinese ad inchinarsi alla compagine austriaca! Johann Grugger, Michael Walchhofer, Fritz Strobl, Klaus Kroell: poker biancorosso sulla Stelvio di Bormio. Le "aquile d'oltre Brennero" sono tornate ad occupare stabilmente le vette del Circo bianco: su una Stelvio mutilata della parte iniziale e con il salto di San Pietro smussato in mattinata a causa delle possibili folate di vento, l'Austria fa davvero il pieno. Grande prestazione anche dello svizzero Silvan Zurbriggen: 5° al traguardo, l'elvetico sembra davvero essersi trasformato in un atleta poliedrico. Indietro Hermann Maier 11° e Bode Miller 14°. Chi invece ha faticato questa mattina è stata l'Italia: i "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn non vanno oltre la 19a posizione con Peter Fill. Poi a punti anche il recordman di presenze in discesa libera Kristian Ghedina, giunto a 151 "gettoni" e con una 21a piazza in saccoccia. Poi 22° Alessandro Fattori, 24° Kurt Sulzenbacher e 30° un buon Stefan Thanei, giovane altoatesino di belle speranze in forza alla squadra B della velocità allenata da Gianluca Rulfi. Più indietro gli altri: 43° Patrick Staudacher, 46° Luca Cattaneo e 55° Roland Fischnaller. (continua)

[ 28/12/2004 ] - Ghedina fa il record di presenze in discesa
E domani son 151: con la partecipazione alla discesa libera sulla Stelvio di Bormio il fuoriclasse ampezzano Kristian Ghedina diventa il recordman di presenze in Coppa del Mondo per quanto riguarda la discesa libera. "Sono contentissimo e fiero di essere l'atleta con più presenze nella libera: 151 volte al cancelletto di partenza è un sogno che si è realizzato". (continua)

[ 28/12/2004 ] - Stefan Thanei 3° nella 2a prova sulla Stelvio
Stefan Johann Thanei si è piazzato 3° nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. Miglior tempo per l'austriaco Johann Grugger che ha preceduto il canadese Erik Guay. 4° Werner Franz, 5° Michael Walchhofer, 8° Bennj Raich, 13° Lasse Kjus e 18° Hermann Maier. Bene anche l'azzurro Patrick Staudacher che termina 14° ex-equo con Bode Miller. 16° Kristian Ghedina, 28° Alessandro Fattori, 39° Kurt Sulzenbacher, 43° Roland Fischnaller, 58° Luca Cattaneo, 59° Werner Hell, 62° Giorgio Gros e 64° Michael Gufler. (continua)

[ 27/12/2004 ] - Fritz Strobl il più veloce in prova
L'austriaco Fritz Strobl ha staccato il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio, precedendo gli americani Bode Miller e Daron Rahlves. 4° Bruno Kernen, 5° Lasse Kjus, 21° Hermann Maier e 35° Bennj Raich. Alessandro Fattori 11° il miglior azzurro. Poi Roland Fischnaller 12°, 16° Peter Fill, 19° Kurt Sulzenbacher, 26° Patrick Staudacher e 33° Kristian Ghedina. Più indietro gli altri: 41° Stefan Thanei, 48° Werner Hell, 49° Luca Cattaneo, 55° Michael Gufler e 59° Giorgio Gros. (continua)

[ 26/12/2004 ] - Selezione a Bormio: 11 azzurri per 8 posti
Da questa sera il Circo bianco farà tappa di nuovo in Italia: mercoledì è in programma sulla pista Stelvio di Bormio la discesa libera maschile valida per la Coppa del Mondo. Il programma osserverà domani e dopo due prove cronometrate, sul tracciato che ospiterà a febbraio le competizioni iridate. Anche per questo elemento di gara “pre mondiale” , la discesa di mercoledì assume un valore ancor più importante. Undici gli azzurri convocati da Alberto Ghidoni. Otto tuttavia le “maglie” disponibili: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher e Roland Fischnaller dovrebbero avere il posto assicurato salvo imprevisti particolari; invece selezione fra Luca Cattaneo, Patrick Staudacher, Werner Hell, Peter Fill,Giorgio Gros, Michael Gufler e Stefan Thanei. (continua)

[ 22/12/2004 ] - Miller e Rocca al "Parello di Natale" a Pila
La 17a edizione dello slalom “Parallelo di Natale” internazionale si svolgerà domani sulle nevi di Pila, in Valle d’Aosta, in notturna dalle ore 18 alle ore 20, con un consistente montepremi. Main sponsor sarà il Casino de la Vallèe di Saint Vincent. Organizzazione Pila Events e Sci Club Selvino-Venture Star. Telecronaca diretta Rai 2 e Eurosport. Nel “Grand Prix Valle d’Aosta-Memorial Leonardo David” i migliori sciatori del mondo si confronteranno coi Nazionali Italiani nelle tradizionali sfide ad eliminazione diretta per somma di tempi, con scambio del tracciato di gara nella seconda manche. Il “Resto del Mondo” sarà formato da Bode Miller (Usa), Erik Schlopy (Usa), Johan Brolenius (Swe), Alain Baxter (Gbr), Jean Pierre Vidal (Fra), Pierrick Bourgeat (Fra) e Sebastien Amiez(Fra). Questi gli Italiani: Giorgio Rocca, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Patrick Thaler, Giancarlo Bergamelli, Arnold Rieder e Luca Moretti. Nella gara femminile si sfideranno le Italiane Silke Bachmann, Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Daniela Ceccarelli, Sonia Vierin, Nadia Fanchini, Camilla Alfieri e Barbara Belingheri. Prevista una esibizione in anteprima di quattro grandi campioni di ieri: Marc Girardelli, Alberto Tomba, Gustavo Thoeni e Paolo De Chiesa. (continua)

[ 19/12/2004 ] - Montebianco di dicembre è in edicola!
Chi ha meno paura della velocità e delle curve staccate all’ultimo centesimo di secondo? Un pilota del MotoGP o un discesista di libera? Su Montebianco in edicola l’avvincente sfida Ghedina-Capirossi con un faccia a faccia fra i due campioni e l’analisi tecnica della loro “guida”. Sempre in tema di grandi campioni il giornale propone anche in esclusiva l’intervista allo statunitense Daron Rahlves con immagini davvero inedite. Nella consueta rubrica dedicata a Fantaski si parla dell’exploit iniziale di Heidi fra le fantamanager. Ancora big con il Check point su Hermann Maier nello slalom gigante. In previsione dei prossimi Campionati mondiali in Valtellina siamo andati a Bormio a scoprire le novità della pista Stelvio, sede delle gare maschili. Dalla tecnica all’attrezzatura. In prova gli sci df Specialist 220 Speed e gli scarponi Dal bello Krypton Pro, una ricca panoramica sul mondo – sempre più interessante – degli sci artigianali e le Pagine guida, con i listini aggiornati di tutte la marche di sci presenti sul mercato italiano. Qualche idea per andare in montagna? Montebianco di dicembre propone in Valle d’Aosta Vens, La Thuile e il mitico Sporthotel Sertorelli a Cervinia, in Veneto la neve di Falcade e in Lombardia le novità del comprensorio Adamello Ski.Fuori dall’Italia abbiamo visitato le stazioni sciistiche austriache del Tirolo e siamo andati a fare scialpinismo in Alta Engadina. Questo e tanto altro ancora su Montebianco di dicembre. E in edicola, fino a febbraio, trovi anche Montebianco Sci, Guida all’acquisto 2005 con i test di 200 sci e di 50 scarponi dell’ultima generazione. (continua)

[ 17/12/2004 ] - Walchhofer nel super-g in Val Gardena
Tripletta austriaca in Val Gardena nel super-g: sulle nevi ladine Michael Walchhofer precede Hermann Maier e Bennj Raich. Herminator questa volta è davanti a Bode Miller: termina infatti 4° il "cow boy che ama la pasta". 5° il norvegese Aksel Lund Svindal e 6° un'altro austriaco, ossia il "sempre verde" Hans Knauss. Lasse Kjus, altro pretendente alla Coppa del Mondo generale, chiuse solo 24°. E gli azzurri? Lenti questa mattina sul pendio gardenese i "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn: il migliore è Patrick Staudacher 20°, davanti ad Alessandro Fattori 23°. Quindi 32° Werner Hell, 37° Walter Girardi, 38° Stefan Thanei, 44° Michael Gufler e 45° Giorgio Gros. Peter Fill non è partito. Domani la classica discesa libera: l'Italia gioca la carta Ghedina, ottimo 2° nella prima prova cronometrata. Dai Kristian! (continua)

[ 17/12/2004 ] - Fattori e compagni all'attacco del Saslong
Alessandro Fattori, dopo il 5° posto nel super-g di Beaver Creek, cercherà di confermare la piazza o magari salire sul podio nel super-g in programma questa mattina sulla Saslong della Val Gardena. Sulle nevi ladine, ecco gli altri uomini di Alberto Ghidoni e Luis Prenn: Peter Fill, Michael Gufler, Patrick Staudacher, Werner Hell, Giorgio Gros, Stefan Thanei, Walter Girardi. Kristian Ghedina, 9° in prova ieri, non correrà questa mattina: punta alla libera di domani il campione ampezzano. (continua)

[ 15/12/2004 ] - Ghedina 2° in prova in Val Gardena
Kristian Ghedina non tradisce mai sulla "sua" pista: sul Saslong in Val Gardena il "sempre verde" ampezzano si piazza 2° nella prima prova cronometrata. Miglior tempo per il francese Antoine Deneriaz, 3° l'austriaco Fritz Strobl. 4° Michael Walchhofer, 5° Didier Cuche, 9° Hermann Maier, 21° Lasse Kjus e Bode Miller non ha portato a termine la prima sessione. Stefan Thanei 17° e Patrick Staudacher 25°. Kurt Sulzenbacher e Peter Fill in 29a piazza ex-equo, 32° Alessandro Fattori e 33° Roland Fischnaller. Giorgio Gros 39°, Michael Gufler 43° e Walter Girardi 50°. (continua)

[ 11/12/2004 ] - Fattori 6° nella "prima" di Werner Franz
Alessandro Fattori viaggia anche in discesa: il trentunenne Finanziere di Tizzano Val Parma conclude al 6° posto la discesa libera di Val d'Isere. Sulle nevi francesi il "Fat" conferma l'ottimo 5° tempo messo in saccoccia nel super-g di Beaver Creek. Grande nei passaggi più tecnici del tracciato transalpino: alla "curva del telefono", nella successiva diagonale ghiacciata, infine alla compressione, che se pur smussata negli ultimi anni è sempre complicata da affrontare. Se la cava benone in entrambe le discipline, il "vecio" emiliano alla corte di Alberto Ghidoni e Luis Prenn. L'anno passato era la stagione di transizione dopo l'infortunio di tre annate fa: già nel marzo scorso a Garmish Partenkirchen e alle finali di Sestriere, aveva collezionato in libera un podio ed un 6° posto. Ora ad inizio stagione è in palla in tutte e due le discipline veloci: quando arrivano le piste più tecniche ed adatte alle sue caratteristiche, ne vedremo delle belle. La discesa è stata vinta dal veterano austriaco Werner Franz: a trentadue primavere coglie il primo successo nella disciplina regina del Circo bianco, dopo la vittoria nel super-g di St. Anton nel 2000. Una nuova età per questo velocista d'oltre Brennero di stazza tondeggiante? Sul podio con Franz, Marco Buechel, trentunenne gigantista del Liechtenstein approdato negli ultimi anni alla velocità: primo podio in libera, lui che ha già vinto due anni fa un super-g a Garmisch. 3° quel lungagnone austriaco di Michael Walchhofer e 4° Bode "spaghetti cow-boy" Miller, sempre più in testa alla classifica di Coppa del Mondo, in quanto Hermann Maier finisce oggi in 26a piazza. 5° lo svizzero Bruno Kernen. L'italia piazza anche Kurt Sulzenbacher 12°. Il carabiniere pusterese chiamatelo pure "Kurt il regolare": due volte 12° e una volta 11°. Un'altro passo in avanti e torna da podio il "gigante" del Sud Tirol. Ci crediamo. 16° uno sfortunatissimo Peter Fill: gli si apre una punta dello sci e conduce tutto in trattenuta il polivalente ... (continua)

[ 10/12/2004 ] - Start list - Val d Isere-DH
1. Rauffer M.2. Franz W.3. Fill P.4. Burtin N.5. Bertrand Y.6. Holzknecht N.7. Fischnaller R.8. Guay E.9. Accola P.10. Buechel M.11. Sulzenbacher K.12. Cavegn F.13. Defago D.14. Jaerbyn P.15. Ghedina K.16. Gruber C.17. Fattori A.18. Solbakken B.19. Grugger J.20. Kroell K.21. Kernen B.22. Aamodt K.23. Miller B.24. Cuche D.25. Deneriaz A.26. Knauss H.27. Strobl F.28. Maier H.29. Walchhofer M.30. Rahlves D.31. Fournier S.32. Graggaber T.33. Scheiber M.34. Mickel F.35. Staudacher P.36. Gruenenfelder J.37. Branch C.38. Hofer B.39. Jerman A.40. Eckert F.41. Sparovec G.42. Brand O.43. Poisson D.44. Heel W.45. Macartney S.46. Olsson H.47. Johnson J.48. Dalcin P.49. Kulbeck O.50. Gros G.51. Hudec J.52. Hume J.53. Garnier T.54. Perko R.55. Cretier C.56. Zurbriggen S.57. Bear A.58. Antor A.59. Glebov A.60. Zakouril B.61. Chestakov P. (continua)

[ 09/12/2004 ] - I jet di Ghidoni in Val d'Isere
Da ieri sera la squadra maschile di discesa è in Val d'Isere per la libera in programma sabato. In mattinata la prima prova cronometrata della classica discesa francese: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Suzlzenbacher, Roland Fischnaller, Peter Fill, Patrick Staudacher, Luca Cattaneo, Stefan Thanei, Werner Hell e Giorgio Gros i convocati agli ordini di Alberto Ghidoni, Luis Prenn e Alessandro Serra. (continua)

[ 04/12/2004 ] - Bodemania: è quaterna! Azzurri in crescita
Bode "Spaghetti cow-boy" ha fatto un'altro miracolo: quarto successo in cinque gare disputate e tanti saluti alla concorrenza. Sulla spettacolare "Birds of Pray" la musica è sempre la stessa: il funambolo di Franconia da la paga a tutti, senza distinzione. Com'è lontano anche questa volta Herminator, solo 10° chiude Maier. Ormai detta legge, e la lotta è esclusivamente per il secondo posto. Gigante, super-g, libera dove è necessaria la scorrevolezza, libera tecnica come il tracciato di Beaver Creek: non c'è nè per nessuno. Più che il giagnte di domani, tutti aspettano con trepidante curiosità lo slalom speciale di domenica: anche fra i "rapid gates" l'hippy delle nevi farà l'extraterrestre? Sul podio con Bode un'altro americaano: stiamo parlando del velocista californiano Daron Rahlves, grande campione ma...solo un essere umano! Senza Eberharter,Daron aspettava con ansia di ambire allo "scettro" della velocità: ma chi si aspettava un Miller così immenso? Sul podio anche il "lungagnone" austriaco Michael Walchhofer, l'atleta d'oltre Brennero più regolare nelle discipline veloci in questo scorcio iniziale di stagione. Svizzera in 4a e 5a piazza: Bruno Kernen e Didie Cuche. Poi 6° ancora un'austriaco, il veterano Hans Knauss. 7° Bryon Friedman: che America ragazzi! Ma c'è un'altra squadra che si è comportata egregiamente sulle nevi del Colorado: i "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn sono davvero in crescita. Niente podio certo, ma un team che sembra un altro dopo la debacle di Lake Louise. Kurt Sulzenbacher procede a piccoli passi: 12° in Canada, qui termina 11°. Si rivede anche Kristian Ghedina: il campionissimo cortinese finisce 14° e fa le prove per la Val Gardena. 15° un buon Peter Fill: nelle discese tecniche, il talento del Carabiniere di Castelrotto esce allo scoperto finalmente. Poi anche Alessandro Fattori va a punti, 23°. Quindi Patrick Staudacher 31°, Roland Fischnaller 43°, Stefan Thanei 47° e Michael Gufler 50°. (continua)

[ 03/12/2004 ] - Ad Alleghe due giganti Fis
Sulle nevi venete di Alleghe, due giganti Fis maschili. Nella prima competizione fra le "porte larghe", si è imposto l'austriaco Wolfgang Hoerl, davanti all'azzurro Wolfgang Hell, da ottobre aggregato alla squadra B delle discipline tecniche. 3° l'austriaco Markus Maier. Nei primi dieci gli azzurri: Alexander Guadagnini 6°, Michel Davare 8° e Francesco Ghedina, il cugino di Kristian, 10°. Romed Baumann, anche lui un giovanotto d'oltre Brennero, ha portato a casa il successo nel secondo gigante. 2° Hoerl e 3° il giapponese Naoki Yuasa. Gli italiani: 5° Guadagnini, 6° Daniele Simoncelli, 8° Alexander Polig e 10° Tomas Busca. Da domani due giganti Fis femminili. (continua)

[ 03/12/2004 ] - Start list - Beaver Creek-DH - Uomini
1. Fill P.2. Rauffer M.3. Bertrand Y.4. Burtin N.5. Friedman B.6. Accola P.7. Buechel M.8. Fischnaller R.9. Guay E.10. Sulzenbacher K.11. Defago D.12. Jaerbyn P.13. Ghedina K.14. Svindal A.15. Raich B.16. Gruber C.17. Miller B.18. Fattori A.19. Kernen B.20. Solbakken B.21. Grugger J.22. Kroell K.23. Schifferer A.24. Aamodt K.25. Cuche D.26. Deneriaz A.27. Knauss H.28. Strobl F.29. Walchhofer M.30. Maier H.31. Rahlves D.32. Fournier S.33. Graggaber T.34. Scheiber M.35. Mickel F.36. Staudacher P.37. Zueger D.38. Perren S.39. Gruenenfelder J.40. Branch C.41. Jerman A.42. Thanei S.43. Eckert F.44. Sparovec G.45. Hari K.46. Poisson D.47. Macartney S.48. Johnson J.49. Dalcin P.50. Kulbeck O.51. Gruenenfelder T.52. Hudec J.53. Hume J.54. Perko R.55. Cretier C.56. Fiala J.57. Bear A.58. Gufler M.59. Glebov A.60. Harrison J. (continua)

[ 03/12/2004 ] - Nel super-g di Goergl, Fattori è ottimo 5°
Alessandro Fattori conquista un ottimo 5° tempo sulla "Birds of Pray" di Beaver Creek: il trentunenne Finanziere di Tizzano Val Parma, dimostra di essere ancora in grado di ottenere risultati di rilievo in super-g, la specialità che lo ha visto arrancare la stagione passata, ma che tre anni fa lo ha portato alla vittoria e altre due volte sul podio. Il velocista emiliano fa felice Alberto Ghidoni: gli anni passano per il team del coach bresciano, non c'è nessun dubbio, ma questi vecchi "volponi" continuano a piazzarsi nei big. Ora aspettiamo Kristian Ghedina nelle libere che più gli si addicono. La vittoria è andata all'austriaco Stephan Goergl, che ha preceduto l'"asso pigliatutto" Bode Miller: "Spaghetti cow-boy" conquista tuttavia altri 80 punti che consolidano la leaderschip in classifica generale di Coppa del Mondo. Tre vittorie ed un secondo posto: tabellino di marcia impressionante per il polivalente del New Hampshire. Sul podio anche l'austriaco Mario Schreiber. Solo 8° Hermann Maier, 14° Lasse Kjus e 19° Kjetil Andre Aamodt: davvero fuori forma i diretti concorrenti di Bode. Oltre al "Fat", in casa Italia c'è ben poco: ma oggi va già benone così: 34° si piazza Michael Gufler, 38° Arnold Rieder, 40° un Massimiliano Blardone all'esordio nella disciplina. Peter Fill, Stefan Thanei, Patrick Staudacher e Roland Fischnaller non hanno concluso la gara. Oggi discesa libera. Che Fattori risulti tra i big anche nella disciplina regina del Circo bianco? (continua)

[ 02/12/2004 ] - Ghedina sembra digerire la Birds of Pray
Bene il fuoriclasse ampezzano Kristian Ghedina sulla "Birds of Pray/Goelden Eagle" di Beaver Creek: sulle nevi del Colorado stacca il 10° tempo nella prova cronometrata. Bene anche Patrick Staudacher 16°. Alessandro Fattori termina 19°, Peter Fill 21°, Roland Fischnaller 28°, Kurt Sulzenbacher 38°. Stefan Thanei, Michael Gufler e Luca Cattaneo più indietro. Arnold Rieder non ha terminato al prova. I "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn si sono comportati piuttosto bene nel complesso rispetto alla libera canadese di sabato scorso: speriamo in un risultato di rilievo nella discesa di venerdì. Miglior tempo per Fritz Strobl, davanti a Hermann Maier e a Bode Miller. (continua)

[ 01/12/2004 ] - A Pila il Parallelo di Natale con Bode Miller
A Pila, in Val d'Aosta, il 17° Parallelo di Natale Internazionale, che giovedì 23 dicembre riunirà i principali protagonisti italiani e stranieri della stagione iridata. Oltre ovviamente agli appuntamenti di Coppa del Mondo e ai Campionati Mondiali, la gara di Pila sarà l’unica a vedere al cancelletto di partenza i grandi nomi dello sci internazionale. Alla Pila Events, comitato organizzatore, si sono affiancati la Regione Valle d’Aosta (attraverso l’Assessorato Turismo, Sport, Commercio, Trasporti e Affari europei), e il Casino de la Vallée di Saint Vincent, che sarà il main sponsor, oltre ovviamente allo Sci Club Selvino, storico promotore della competizione. Il 17° Parallelo di Natale Internazionale si chiamerà Grand Prix Valle d’Aosta–Memorial Leonardo David, a ricordo del campione valdostano che ha regalato tante vittorie alla Nazionale italiana. I partecipanti, 16 uomini e 8 donne, si sfideranno nei due tracciati identici disegnati sulla pista Gorraz di Pila. Passerà il turno chi avrà ottenuto il miglior tempo nelle due manches. E’ prevista la partecipazione di grandi campioni stranieri quali Bode Miller (Usa), Kalle Palander (Fin), Thomas Grandi (Can), Silvan Zurbriggen (Sui), Johan Brolenius (Swe), Felix Neureuther ( Ger), Jean Pierre Vidal (Fra), Alain Baxter (Gbr), Jure Kosir (Slo). Mentre fra gli italiani si fanno i nomi di Giorgio Rocca (Carabinieri), Manfred Moelgg (FF.GG.), Giancarlo Bergamelli (FF.GG.), Massimiliano Blardone (FF.GG.), Davide Simoncelli (FF.OO.), Kristian Ghedina (FF.GG.), Patrick Thaler (Carabinieri), Arnold Rieder (FF.GG.), Alberto Schieppati (Carabinieri) e Alexander Ploner (Carabinieri), Isolde Kostner (FF.GG.) e le veterane della competizione, Karen Putzer e Daniela Ceccarelli (entrambe delle FF.OO.), Annalisa Ceresa dello S.C. Gressoney Monte Rosa, l’altra valdostana Sonia Vierin (C.S. Esercito), Nadia Fanchini (S.C.90 Montecampione), Nicole Gius (C.S. Esercito) e le altoatesine Silke Bachmann (S.C. Roen Tramin) e Manuela ... (continua)

[ 30/11/2004 ] - Livigno: doppietta di Wolfgang Hell
Wolfgang Hell, aggregato ad ottobre alla squadra B delle discipline tecniche di Christian Thoma, ha vinto il secondo slalom Fis maschile ed il primo gigante Fis in programma a Livigno. In slalom ha avuto la meglio su Marco Verdecchia e sull'austriaco Wolfgang Hoerl. 4° Alex Happacher e 12° Diego Castellaz. Luca Moretti, sul podio nel primo slalom, non ha concluso la seconda manche. Nel gigante valtellinese Hell ha preceduto il russo Pavel Chestakov e lo svizzero Markus Vogel. 5° Massimo Penasa, 6° Alex Happacher ed in 7a piazza ex-equo Martin Karbon e Francesco Ghedina, rispettivamente fratello di Denise e cugino di Kristian. 10° Alexander Polig, 12° Marco Verdecchia, 13° Tomas Busca. 14° e 15° gli atleti della squadra C Christopher Povinelli e Manuel Sandbichler. (continua)

[ 28/11/2004 ] - Start list - Lake Louise-SG
1. Grugger J.2. Lavoie V.3. Rieder A.4. Gufler M.5. Fiala J.6. Fattori A.7. Defago D.8. Guay E.9. Accola P.10. Buechel M.11. Goergl S.12. Dalcin P.13. Fill P.14. Miller B.15. Hoffmann A.16. Svindal A.17. Gruenenfelder T.18. Kernen B.19. Jaerbyn P.20. Gruber C.21. Cuche D.22. Schifferer A.23. Raich B.24. Aamodt K.25. Kjus L.26. Knauss H.27. Walchhofer M.28. Solbakken B.29. Rahlves D.30. Maier H.31. Deneriaz A.32. Hari K.33. Lanzinger M.34. Macartney S.35. Streitberger G.36. Scheiber M.37. Staudacher P.38. Hudec J.39. Poisson D.40. Ghedina K.41. Kulbeck O.42. Sparovec G.43. Jerman A.44. Mickel F.45. Bourque F.46. Perko R.47. Spencer D.48. Bertrand Y.49. Thanei S.50. Bear A.51. Branch C.52. Schlopy E.53. Bishop W.54. Gruenenfelder J.55. Zakouril B.56. Glebov A.57. Hume J.58. Albertsen J.59. Eckert F.60. Kucera J.61. Friedman B.62. Sulzenbacher K.63. Keppler S.64. Zurbriggen S.65. Ertl A. (continua)

[ 28/11/2004 ] - Clamoroso: "Spaghetti cow-boy" trionfa in libera!
Incredibile, ma vero: Bode "Spaghetti cow-boy" Miller si impone nella discesa libera di Lake Louise. Dopo la cavalcata trionfale nel gigante inaugurale di Soelden, questo funambolico polivalente che adora la pasta, trionfa sulla Men's Olympic, distaccando di quasi un secondo il transalpino Antoine Deneriaz e l'austriaco Michael Walchhofer 3° al traguardo. In discesa libera non era mai salito sul podio l'hippy delle nevi, e questo risultato sbalordisce addetti ai lavori, opinione pubblica e tifosi. E va bene che in estate si era allenato per la prima volta con la squadra delle discipline veloci per puntare a super-g e discesa al fine di contrastare Hermann Maier per la classifica generale di Coppa del Mondo, giunto 6°, ma un risultato del genere è davvero difficile da pronosticare. Davvero immenso. Ha domato il tracciato canadese, dando un esempio di come si interpretano i passaggi a più di 100 km. all'ora, lui che si è sempre meglio districato nelle discipline tecniche. Certo, a Soelden si era visto sciare un altro Miller: meno snodato, più centrale e meno intento a recuperare in continuazione la posizione sugli sci, ma ad immaginarlo capace di mettersi giù in posizione ed assecondare così bene gobbe, salti e diagonali come un big della velocità, proprio non ci scometteva nessuno. Un Bode così in discesa, chiude dopo due gare la stagione 2004/2005. Per questo motivo diventa importante sapere al più presto se la vittoria canadese in libera rappresenta un exploit a se stante, o la nascita di una nuova stella nel firmamento della velocità. Il super-g di Lake Louise che si corre oggi può già darci una risposta a riguardo. La libera ha permesso al "sempre verde" Hans Knauss di portare a casa un ottimo 4° posto, precedendo il californiano Daron Rahlves 5°. 6° dicevamo Herminator e 10° Lasse Kjus. All'11° posto un'altro risultato incredibile: lo specialista dello slalom, l'elvetico Silvan Zurbriggen. Il primo italiano è 12°: stiamo parlando di Kurt Sulzenbacher. Buona ... (continua)

[ 27/11/2004 ] - Moretti sul podio a Livigno nello slalom Fis
Il livignasco Luca Moretti è salito sul podio in uno slalom Fis sulle nevi di casa: "Moro", al rientro dalla trasferta in Olanda per l'opening di Coppa Europa, ha chiuso al 3° posto dietro agli austriaci Andreas Omminger e Christoph Dreier. Di seguito gli azzurri classificati nei primi venti: 4° Marco Verdecchia, 7° Alexander Polig, 9° Alex Happacher, 10° Martino Leone, 11° Christopher Povinelli, 14° Daniele Simoncelli, 16° Mathias Thaler, 18° Moreno Testorelli e 19° il cugino di Kristian Ghedina, Francesco. Domani un'altro slalom. (continua)

[ 27/11/2004 ] - Start list - Lake Louise - DH
1. Gruenenfelder T.2. Kucera J.3. Zurbriggen S.4. Bear A.5. Svindal A.6. Raich B.7. Franz W.8. Kroell K.9. Mickel F.10. Hoffmann A.11. Walchhofer M.12. Cuche D.13. Knauss H.14. Solbakken B.15. Sulzenbacher K.16. Burtin N.17. Maier H.18. Buechel M.19. Holzknecht N.20. Scheiber M.21. Eckert F.22. Thanei S.23. Rahlves D.24. Deneriaz A.25. Kernen B.26. Grugger J.27. Kjus L.28. Rauffer M.29. Guay E.30. Miller B.31. Aamodt K.32. Schifferer A.33. Fattori A.34. Jaerbyn P.35. Ghedina K.36. Defago D.37. Cavegn F.38. Fischnaller R.39. Accola P.40. Friedman B.41. Fournier S.42. Graggaber T.43. Perren S.44. Bertrand Y.45. Branch C.46. Fill P.47. Jerman A.48. Sparovec G.49. Poisson D.50. Bishop W.51. Macartney S.52. Lavoie V.53. Johnson J.54. Dalcin P.55. Kulbeck O.56. Cattaneo L.57. Hume J.58. Bourque F.59. Albertsen J.60. Stehle J.61. Perko R.62. Hudec J.63. Cretier C.64. Fiala J.65. Bourgeat P.66. Gufler M.67. Theaux A.68. Glebov A.69. Zakouril B. (continua)

[ 26/11/2004 ] - Occhio a Thanei: 9° nell'ultima prova!
Stefan Thanei, velocista della squadra B, altoatesino di Malles e in quota al gruppo sportivo della Forestale, è stato protagonista di un ottima prova cronometrata, la terza in quel di Lake Louise, dove domani andrà in onda la prima discesa libera della stagione 2004/2005. Il più veloce è stato Bode Miller: dopo il funambolico "hippy delle nevi", ecco il canadese Erik Guay, reduce da un brutto infortunio in 2a piazza e quindi il tedesco Max Rauffer 3°. 4° Lasse Kjs, 8° Daron Rahlves, 14° Hermann Maier e 20° Michael Walchhofer. Primo azzurro Kurt Sulzenbacher 16°. Quindi, 34° Kristian Ghedina, 40° Peter Fill, 46° Michael Gufler, 53° Roland Fischnaller, 58° Patrick Staudacher, 62°Alessandro Fattori, 70° Arnold Riedere 71° Luca Cattaneo. Infortunio per il francese Johan Clarey vittima di un brutta caduta e trasportato in ospedale in ospedale. (continua)

[ 26/11/2004 ] - Ancora Walchhofer in prova, 9° Sulzenbacher
Il "lungagnone" austriaco Michael Walchhofer ha fatto il miglior tempo anche nella seconda prova cronometrata a Lake Louise. 2° Hermann Maier e 3° Bode Miller: i rivali per la Coppa del Mondo assoluta si danno battaglia anche nelle sessioni di prove! 6° Lasse Kjus e solo 39° Kjetil Andre Aamodt. 5° Daron Rahlves. Bene Kurt Sulzenbacher 9°. Discreti Kristian Ghedina 25°, Stefan Thanei 30° e Luca Cattaneo 31°. Quindi in classifica Alessandro Fattori 48°, Patrick Staudacher 53°, Peter Fill 56°, Michael Gufler, Roland Fischnaller 67° e Arnold Rieder 78°. (continua)

[ 13/11/2004 ] - I discesisti a Cervinia, poi tutti in Canada
Annullata la trasferta in Colorado per gli allenamenti a causa delle alte temperature, la squadra di discesa raggiungerà domani Breuil-Cervinia per tre giorni di allenamento. Giovedì prossimo partenza alla volta del Canada, dove per Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Luca Cattaneo, Michael Gufler, Peter Fill e Stefan Thanei ci sarà l'esordio stagionale. (continua)

[ 10/11/2004 ] - Sabato i jet azzurri in Colorado
Rinviata a sabato la partenza della squadra di discesa maschile di Alberto Ghidoni e Luis Prenn alla volta degli Stati Uniti, a causa del caldo degli ultimi giorni che ha rallentato la preparazione della pista di allenamento a Beaver Creek. Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler, Peter Fill, Patrick Staudacher e Stefan Thanei raggiungeranno prima il Colorado per una settimana di allenamento. Quindi tutti a Lake Louise per l'esordio stagionale e poi ancora a Beaver Creek per l'altra tappa della trasferta nord americana. (continua)

[ 05/11/2004 ] - Roda dirama le convocazioni per il Nord America
Il Direttore Tecnico delle squadre maschili Flavio Roda ha comunicato i nomi degli atleti che gareggeranno nelle prove veloci di Coppa del mondo da fine novembre a Lake Louise, Canada, e Beaver Creek, Stati Uniti: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Luca Cattaneo, Roland Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Michael Gufler (i "jet" di Alberto Ghidoni), più Peter Fill (squadra gigante) e Patrick Staudacher e Stefan Thanei (squadra B discesa). I nove convocati lasceranno l'Italia il 10 novembre per raggiungere Beaver Creek, Colorado, per dieci giorni di allenamento. (continua)

[ 02/11/2004 ] - Ghedina: obiettivo Torino 2006
Dal ghiacciaio austriaco di Pitztal, dove si trova ad allenarsi con Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Luca Cattaneo e Michael Gufler, il fuoriclasse ampezzano Kristian Ghedina dice di voler correre altre due stagioni. "Se Eberharter ha vinto a trentacinque primavere suonate, non capisco perchè io non possa ottenere grandi risultati alla stessa età", sostiene il finanziere cortinese che conclude, "punto parecchio ai Giochi Olimpici di Torino 2006, il mio obiettivo è una medaglia in discesa libera". (continua)

[ 26/10/2004 ] - La velocità azzurra a Pitztal
Maxi raduno sul ghiacciaio tirolese di Pitztal per le squadre delle discipline veloci maschili e femmili. Con i jet di Alberto Ghidoni e Luis Prenn, ossia Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Luca Cattaneo, Micheal Gufler, anche Manfred Moelgg reduce dall'uscita di Soelden, assaggia la velocità. Sulle nevi perenni austriache anche le discesiste di Valerio Ghirardi: con Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Barbara Kleon, Lucia Recchia, Angelika Gruener e Alexandra Coletti, anche le giovani velociste Verena Stuffer, Wendy Siorpaes e Chiara May. Direttamente da Soelden ad allenarsi in super-g e libera anche le gigantiste Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Nicole Gius e Nadia Fanchini. (continua)

[ 14/10/2004 ] - Bufera allo Stelvio: discesisti a casa
Cala la notte sul Passo dello Stelvio: non porta consiglio, ma neve e vento. Così i discesisti di Alberto Ghidoni e Luis Prenn sono costretti a tornare a casa e ad abbandonare il raduno sulle nevi perenni tra la Valtellina e la Val Venosta. Per Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller il prossimo allenamento sul ghiacciaio di Piztall, in Austria. Michael Gufler sarà aggregato ai gigantisti in quanto convocato per Soelden. (continua)

[ 04/10/2004 ] - Ghedina&soci al Passo dello Stelvio
Quattro giorni di sci per i velocisti di Alberto Ghidoni e Luis Prenn sulle nevi perenni del Passo dello Stelvio. Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller e Michael Gufler si recheranno successivamente sul ghiacciaio tirolese di Pitztal per due sessioni di allenamento: dal 11 al 14 e dal 19 al 23 ottobre. Esordio stagionale a fine novembre: Lake Luouise, Canada, discesa libera e super-g. (continua)

[ 07/09/2004 ] - Nevica a Portillo: jet azzurri ai box
Secondo giorno in albergo a causa di una copiosa nevicata per i discesisti azzurri che si trovano a Portillo, Cile. Dopo un primo periodo a La Parva, Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler e Peter Fill hanno raggiunto Portillo. Domani è previsto un miglioramento: i “jet” di Alberto Ghidoni e Luis Prenn torneranno dunque a sfrecciare sulle nevi cilene. Con i discesisti anche il Direttore Tecnico Flavio Roda, che domani volerà nella “Terra del Fuoco”, nella località argentina di Ushuaia, per visionare l’allenamento dei gigantisti. (continua)

[ 06/09/2004 ] - Kristian Ghedina vince un super-g a La Parva
Secondo super-g sulle nevi cilene di La Parva valido per la South American Cup: questa volta è l'"inossidabile" ampezzano Kristian Ghedina a staccare il miglior tempo, precedendo Peter Fill e Michael Gufler ex-equo in 2a piazza. 3° lo statunitense Todd-David Thibodeau e 4° Roland Fischnaller. Alessandro Fattori e Kurt Sulzenbacher non hanno portato a termine la gara. Ora i discesisti si spostano a Portillo, sempre in Cile, per proseguire la preparazione. Nel super-g femminile SAC vittoria della ventenne libanese Chirine Njeim, davanti alle statunitensi Laurenne Ross e Clara Crow. (continua)

[ 03/09/2004 ] - A Fill e Recchia i super-g SAC di La Parva
A La Parva, in Cile, sono stati disputati due super-g valevoli per la South American Cup, precedentemente in programma a El Colorado. Vi hanno partecipato i nostri atleti, in trasferta proprio nella località cilena. Il super-g maschile è stato vinto da Peter Fill, aggregato per questo periodo di allenamento ai "jet" di Ghidoni, che ha preceduto Michael Gufler e Roland Fischnaller. 4° Kristian Ghedina, 5° lo statunitense Wade H.Wishop, 6° Kurt Sulzenbacher e 7° Alessandro Fattori. Nella gara femminile, successo di Lucia Recchia davanti a Nadia Fanchini e Angelika Gruener. 4a Barbara Kleon, 5a Manuela Moelgg, 6a Isolde Kostner, 9a Maddalena Planatscher e 13a Silke Bachmann. Daniela Ceccarelli non ha portato a termine la gara. (continua)

[ 17/08/2004 ] - A La Parva discesti, discesiste e gigantiste
Alla volta di La Parva! Dopodomani i team di discesa maschile, femminile e le gigantiste voleranno in Cile, a La Parva. Con gli allenatori Alberto Ghidoni, Luis Prenn e Alessandro Serra, i “jet azzurri” al gran completo: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler e Peter Fill inizieranno a far sul serio per quanto riguarda gli allenamenti specifici in discesa libera. Troveranno condizioni di neve invernale e soprattutto piste più lunghe dei tradizionali tracciati dei ghiacciai alpini. Dopo un primo periodo di allenamento a La Parva, c’è l’ipotesi di trasferirsi a Portillo, sempre in Cile. Con la “banda” di Ghidoni, anche discesiste e gigantiste, che in un primo momento dovevano recarsi in Argentina: a Las Lenas però, la neve scarseggia. (continua)

[ 02/08/2004 ] - Ghedina, Kostner e i jet azzurri a Zermatt
(Zermatt, Sui). Le squadre azzurre della velocità effettueranno un raduno sulle nevi di Zermatt. Al completo i team di Alberto Ghidoni e Valerio Ghirardi, che sulle nevi perenni del ghiacciaio del Vallese al confine con Breuil-Cervinia, faranno l'ultimo allenamento prima delle trasferte sudamericane: le ragazze in Argentina a Las Lenas (insieme alle gigantiste), gli uomini in Cile a Portillo prima e a La Parva poi. Da domani inizierà per le compagini della velocità il primo lavoro sul super-g e sulla discesa libera. Infatti i tecnici hanno impostato il lavoro negli scorsi raduni sul gigante e sulle sciate in campo libero con attenzione particolare all'impostazione tecnica. Con Alberto Ghidoni ed i tecnici Luis Prenn e Alessandro Serra: Kristian Ghedina (il cortinese rientra dopo un lieve infortunio che gli aveva fatto saltare il raduno di Saas-Fee), Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller e Michael Gufler. Il plotone delle donne allenate da Valerio Ghirardi e Heinz Peter Platter è composto da: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Lucia Recchia, Barbara Kleon e Angelika Gruener. (continua)

[ 13/07/2004 ] - Roland Fischnaller scierà Head
Basta Atomic: il discesista azzurro Roland Fichnaller ha firmato un contratto che lo legherà almeno per due anni a Head. Il ventinovenne carabiniere altoatesino ha vinto a marzo il titolo di campione italiano assoluto di discesa libera. Nella stagione 2000/2001 fu 3° nella libera di Val d'Isere, dietro ad altri due azzurri: Alessandro Fattori e Kristian Ghedina. (continua)

[ 11/07/2004 ] - I discesisti si allenano a Saas Fee
(Saas Fee, Sui). La squadra A di discesa ha terminato un raduno a Saas Fee, Svizzera - Cantone Vallese. Con gli allenatori Alberto Ghidoni, Luis Prenn, Alessandro Serra ed il preparatore atletico Bruno Anzile, erano presenti: Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller e Michael Gufler. Assente Kristian Ghedina a causa di un piccolo infortunio. Il cortinese rientrerà nel prossimo raduno ad inizio agosto a Zermatt. Il programma ha previsto gigante ed esercizi di impostazione al mattino sul ghiacciaio; al pomeriggio invece potenziamento, balzi e corsa. Martedì e mercoledì si sono allenati con i "jet azzurri" anche Giorgio Rocca e Manfred Moelgg, accompagnati da Massimo Carca. I due slalomisti, con il resto del team di Claudio Ravetto, torneranno a Saas Fee lunedì prossimo. (continua)

[ 08/07/2004 ] - Kurt Sulzenbacher scierà Fischer
Il discesista azzurro Kurt Sulzenbacher ha firmato un contratto con Fischer. Il carabiniere pusterese sarà seguito dallo skiman Leo Mussi, già leggendario "maestro di solette e lamine" di Kristian Ghedina e Alessandro Fattori. (continua)

[ 28/06/2004 ] - Leggero infortunio per Kristian Ghedina
Sempre uno "scavezzacollo" Kristian Ghedina, nonostante le trentacinque "primavere": il fuoriclasse cortinese ha subito una piccola lesione all'ulna e al radio del braccio sinistro, a causa di una caduta dalla moto durante una manifestazione a cui era stato invitato. Kristian salterà quindi il raduno di Saas Fee: dal 5 al 9 luglio l'"Ital Jet" di Alberto Ghidoni e di Luis Prenn si allenerà nel Vallese. (continua)

[ 09/06/2004 ] - Ghedina allo Stelvio lavora per tornare al top
La squadra A delle discipline veloci maschile, sotto la guida di Alberto Ghidoni e Heinz Peter Platter, si trova sulle nevi perenni dello Stelvio. Kristian Ghedina sta lavorando sodo per ritrovare lo smalto e la brillantezza che lo hanno portato ad essere il fuoriclasse che il mondo della discesa ha conosciuto. L'ampezzano, trentaquattro primavere, sta benone: gli acciacchi che lo hanno limitato negli ultimi due anni sembrano essere scomparsi. Con il cortinese, al Passo dello Stelvio anche un Alessandro Fattori reduce qualche settimana fa da un piccolo intervento chirurgico programmato al piede pefettamente riuscito, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller e Michael Gufler, quest'anno con i discesisti dopo l'esperienza con il team di giagante. Luca Cattaneo, reduce da una stagione tribolata per via dell'incidente capitatogli nel dicembre 2003, si allena per ora con la Finanza: si aggregherà ai jet azzurri da settembre. (continua)

[ 25/05/2004 ] - Ghedina e i jet azzurri al Tonale
Primo giorno sulla neve del Tonale anche per la squadra A delle discipline veloci, con in testa il leggendario Kristian Ghedina. Con la "vecchia volpe" ampezzana, trentacinque primavere a novembre e tredici vittorie in Coppa del Mondo più tre medaglie iridate, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, un agguerrito e determinatissimo Alessandro Fattori ed il nuovo innesto Michael Gufler, l'anno scorso in seno al team di gigante ed oggi con la compagine della velocità di Alberto Ghidoni e Luis Prenn. Luca Cattaneo si aggregherà alla squadra dei discesisti a fine estate: per ora si allena con il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Sul Presena secondo raduno consecutivo anche per la squadra B di slalom di Christian Thoma: Alan Perathoner, Hannes Paul Schmid, Cristian Deville, Luca Moretti, Michael Davare, Manuel Pescollderungg e Andreas Erschbamer. (continua)

[ 05/05/2004 ] - Ghedina&compagni in Val Senales
I discesisti tornano sula neve: a Masocorto, Alta Val Senales, i jet di Alberto Ghidoni e di Luis Prenn (l'anno scorso responsabile della squadra femminile delle discipline teniche) iniziano la preparazione con quattro giorni di sci sul ghiacciaio altoatesino. Oltre al veterano azzurro della velocità, il leggendario ampezzano Kristian Ghedina che è alle soglie delle trentacinque primavere, anche Alessandro Fattori, redivivo dopo il podio nella libera di Garmisch a marzo, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller e Michael Gufler, gigantista "veloce" della Val Passiria da quest'anno al soldo del team dei discesisti. Quindi il programma di allenamento osserva un raduno sulle nevi perenni austriache di Stubai dal 11 al 15 e quindi sarà la volta del Tonale/Presena dal 24 al 29. (continua)

[ 31/03/2004 ] - Le nuove squadre per la Coppa del Mondo
Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Sport Invernali che si è tenuto all'Abetone, ha rattificato le squadre "A" che l'anno prossimo si cimenteranno in Coppa del Mondo. Direttore Generale dello sci alpino è stato confermato Gustav Thoeni e Direttori Tecnici Flavio Roda e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente del settore maschile e di quello femminile. Tra le maggiori novità circa lo staff tecnico, si segnala Luis Prenn, già tecnico delle discipline tecniche femminili, a supporto di Alberto Ghidoni per la velocità maschile. Questo settore perde "Much" Mair e Alberto Ghezze come allenatori e l'introduzione invece del coach Alessandro Serra. Tra gli atleti si nota l'inserimento di Michael Gufler e l'abbandono in A di Luca Cattaneo e Patrick Staudacher. Confermato in toto il team dei gigantisti di Severino Bottero. Gli slalomisti di Claudio Ravetto vedono l'introduzione di Edoardo Zardini e Luca Senoner nella compagine e l'uscita di Hannes Paul Schmid. Per quanto riguarda le donne, Heinz Peter Platter affiancherà Valerio Ghirardi nel settore velocità, che da oggi non osserverà più i team personali e non avrà più nello staff tecnico Walter Wedam e Luca Pesando. Tra le "donne-jet", ingresso in A di Alexandra Coletti e Angelika Gruener. Altra ingente novità, la scissione tra gigante e slalom: il primo sarà coordinato da Maurizio Marcacci con l'inserimento tra le atlete di Nadia Fanchini ed il secondo da Stefano Dalmasso, rientrante negli organismi Fisi. Con "Steu" le nuove atlete Alessia Pittin e Chiara Costazza. Ma andiamo a vedere la composizione delle squadre, che per la Coppa del Mondo si limiterà da quest'anno ad avere nei propri organici i primi 30/35 delle claissifiche di specialità: Settore maschile Slalom: allenatore responsabile Claudio Ravetto; allenatori Angelo Weiss, Massimo Carca ; reparatore atletico Claudio Manganaro. Atleti: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Edoardo Zardini, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler e Luca Senoner. Gigante: ... (continua)

[ 24/03/2004 ] - Werner Hell campione italiano di super-g
Il ventiduenne atleta delle Fiamme Gialle Werner Hell, ha conquistato il titolo di campione italiano del supergigante questa mattina sulle nevi di Caspoggio. Werner fa parte della squadra B delle discipline veloci e vanta nel corso della stagione alcuni buoni risultati in Coppa Europa: 7° nel super-g di Altenmarkt e 5° in quello disputato a Les Orres. Sul podio troviamo al 2° posto il polivalente carabiniere di Castelrotto Peter Fill e al 3° il carabiniere Patrick Staudacher, sul gradino più basso del podio anche nella discesa libera di ieri. Scorrendo la classifica scorgiamo in 4a piazza il finanziere Walter Girardi, sempre più in palla in questa seconda parte di stagione, in 5a il veterano ampezzano Kristian Ghedina, Stefan Johann Thanei 6° e Michael Gufler 7°. Tra i big, il neo campione italiano di libera Roland Fischnaller si è classificato 13°, Alessandro Fattori 18° e 27° Massimiliano Blardone. (continua)

[ 23/03/2004 ] - Fischnaller campione italiano di discesa
Il carabiniere altoatesino Roland Fischnaller ha conquistato il titolo di campione italiano nella discesa libera disputata questa mattina a Caspoggio. Sul podio al 2° posto Matteo Berbenni, finanziere di Valdidentro, e 3° Patrick Staudacher, Carabiniere di Vipiteno. Poi al 4° posto Stefan Johann Thanei, 5° Kristian Ghedina e 6° Peter Fill. Erik Seletto, dopo il miglior tempo in prova, ha chiuso 9°. Alessandro Fattori ha terminato all'11° posto. Più indietro Kurt Sulzenbacher solo 22°. Da sottolineare la bella gara del giovane bormino Giovanni Bradanini del Comitato Alpi Centrali, 12° al traguardo. Domani super-g. (continua)

[ 22/03/2004 ] - Erik Seletto il più veloce in prova a Caspoggio
A Caspoggio - Valmalenco, la prova cronometrata in vista della discesa libera di domani valida per i Campionati Italiani Assoluti. Il più veloce è stato Erik Seletto, valdostano in forza allo Sci Club Cervino-Valtournanche, campione italiano di super-g lo scorso anno. Quindi 2° tempo per il Carabiniere Peter Fill e 3° il finaziere Kristian Ghedina. Domani la libera, a cui parteciperà anche Giorgio Rocca. (continua)

[ 10/03/2004 ] - A Rahlves la discesa. Fattori ottimo 6°
(Sestrieres, Ita). Spettacolo su una “Kandahar Banchetta”, con un fondo ondulato parecchio duro e ottimamente preparato dagli organizzatori ed in parte baciata dal sole. Il più veloce nella discesa delle finali è stato Daron Rahlves, californiano di Truckee classe 1973, che si porta a casa l'ottavo sigillo in carriera (sei discese e due super-g), confermandosi tra i più forti interpreti in circolazione della velocità. Daron, che aveva vinto in super-g in Norvegia solo quattro giorni fa, supera sul podio due austriaci: un fuoriclasse che si è ritrovato completamente dalla seconda metà della stagione, stiamo parlando di Fritz Strobl, e del tre volte vincitore della Coppa di disciplina Stephan Eberharter. 4° lo svizzero Ambrosi Hoffmann che conclude davanti ad un'altro austriaco, Michael Walchhofer. Ottimo 6° il nostro Alessandro Fattori: il trentunenne finanziere di Tizzano Val Parma ha sciato con grinta e determinazione per tutto il tracciato, disegnando ottime linee, salvo aver "scarabocchiato" nella parte centrale. L'emiliano ha commesso un errore a metà gara che ha pagato caro: probabilmente ha lasciato sul terreno decimi che lo avrebbero catapultato sul podio, come a Garmisch Partenkirchen. Comunque la soddisfazione per una bella prestazione c'è. Peccato per Kristian Ghedina: termina solo 16° il veterano di Cortina, dopo la ottima prova cronometrata di ieri. L'ampezzano ha fatto un erroraccio che gli ha pregiudicato un buona prestazione. Ha sbagliato in un tratto pianeggiante, perdendo la velocità necessaria per affrontare le ondulazioni e le gibbosità del tracciato piemontese. Roland Fischnaller ha chiuso in 20a piazza. Alle prese con i curvoni della "Kandahar Banchetta G. Nasi", abbiamo visto anche Giorgio Rocca. Il livignasco, 26° questa mattina, deve allenarsi in discesa, per "digerirla" in vista degli appuntamenti iridati ed olimpici: in combinata può giocarsela. Kurt Sulzenbacher invece non è partito a causa di un dolore al ginocchio. Domani super-g: unico ... (continua)

[ 09/03/2004 ] - Ghedina 3° in prova. Rocca: "Buone sensazioni"
(Sestrieres, Ita). Prima ed unica prova cronometrata sulla "Kandahar Banchetta G. Nasi" di Sestrieres, in vista della discesa libera di domani: se l'è cavata piuttosto bene Kristian Ghedina. Il fuoriclasse ampezzano è giunto 3°, preceduto dagli austriaci Fritz Strobl e Stephan Eberharter. Il cortinese sta bene, è determinato e darà tutto per fare una gara degna del suo nome: un podio sarebbe la medicina giusta per dargli quella convinzione per andare avanti in vista di Mondiali ed Olimpiadi. Staremo a vedere. I diretti concorrenti alla Coppa del Mondo hanno studiato nella prova le migliori linee del tracciato della Alta Val Susa: dopo Steff 2°, Herminator è giunto 16°, Bennj Raich 23° e Bode "Spaghetti cow-boy" 26°. Domani sarà guerra totale sulla "Kandahar Banchetta". Tornando a casa Italia, per Alessandro Fattori un buon 9° tempo, per Roland Fischnaller un 13°, e appaiati in 24a piazza Kurt Sulzenbacher e Giorgio Rocca. Il solido ventottenne Carbiniere di Livigno, parteciperà alla discesa di domani forte dei 400 punti conseguiti nell'arco della stagione in corso e per digerire questa disciplina in vista di Bormio 2005 e Torino 2006. Al parterre, Giorgione ha detto "mi sono trovato benone nella prova, non ho avuto particolari problemi sui salti". Buone sensazioni insomma per il livignasco, che continua "credevo di trovarmi a disagio su queste ondulazioni e su questi dossi, invece ho reagito bene, mi sono divertito. Spero di migliorarmi in gara domani". (continua)

[ 09/03/2004 ] - Sestrieres: le azzurre veloci nella 2a prova
Seconda prova della discesa libera femminile sulla "Kandahar Banchetta G.Nasi" di Sestrieres: velocissime Isolde Kostner, Barbara Kleon e Daniela Ceccarelli, rispettivamente 2a, 4a e 5a. Miglior tempo per l'americana Linsdey C. Kildow. Ora tocca agli uomini: partenza ore 9.30 per la 1a prova cronometrata. 28 concorrenti e 4 azzurri: Roland Fischnaller col pettorale 1, Kristian Ghedina 4, Kurt Sulzenbacher 5, Alessandro Fattori 28 e Giorgio Rocca 26, che partecipa alla discesa forte dei 400 punti conquistati nell'arco della stagione. Giorgione vuole cimentarsi in libera anche in vista delle combinate di Bormio 2005 e Torino 2006. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 06/03/2004 ] - Eberharter Kaiser della discesa libera
Stephan Eberharter vince la discesa libera di Kvifjell e si porta a casa la Coppa del Mondo di specialità. Grande Steff: per la terza volta consecutiva è il leader della disciplina regina dello sci alpino! I 100 punti conquistati sull'Olympiabakken, lo rilanciano anche nella corsa alla Coppa del Mondo generale: ora è 3° con 1061 punti il tirolese di Stumm, dietro a Hermann Maier (oggi 9°) che con 1105 lunghezze riscavalca Bode Miller (solo 26° questa mattina) fermo a quota 1089. 4° in classifica generale è Benjamin Raich con 1013 punti, che tuttavia se le cavata benone in discesa con un 17° posto. Sul podio della libera norvegese l'austriaco Fritz Strobl, che sembra davvero essere tornato ad alti livelli, e il francese Antoine Deneriaz, che ha vinto l'edizione dell'anno scorso. Il più veloce degli azzurri è stato Alessandro Fattori: finisce 10° il trentenne finanziere di Tizzano Val Parma, che domani nel super-g cercherà di guadagnarsi il posto per le finali di Sestriere proprio sul tracciato che lo ha visto trionfare due anni fa. I "Ghidoni boys" si piazzano al 16° posto con Kristian Ghedina e al 20° con Roland Fischnaller. Nella libera di Sestriere, col "Ghedo", "Fish" e Ale, anche Kurt Sulzenbacher oggi solo 32°. Poi Patrick Staudacher 34°, Peter Fill 35° e Michael Gufler 42°. (continua)

[ 05/03/2004 ] - Da Kviftjell l'assalto finale alla Coppa
Con la discesa libera ed il super-g in Norvegia, partirà il rush finale per la Coppa del Mondo: la situazione vede in testa Miller con 1084 punti, Herminator con 1076, Raich 999 e Eberharter a 961. Ultima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kviftjell: miglior tempo per lo statunitense Bryon Friedman, che ha preceduto gli austriaci Michael Walchhofer, Fritz Strobl, Andreas Schifferer e un Benjamin Raich che lancerà da domani l'ultimo attacco alla Coppa del Mondo. Più indietro i diretti concorrenti per la "sfera di cristallo": Hermann Maier 7°, Stephan Eberharter 13° e Bode Miller 27°. Migliore azzurro Alessandro Fattori 22°, poi Roland Fischnaller 23°, Peter Fill 33°, Kristian Ghedina 37°, Patrick Staudacher 40°, Kurt Sulzenbacher 41° e Michael Gufler 42°. (continua)

[ 05/03/2004 ] - 2a prova a Kviftjell: Grugger in palla
L'austriaco Johann Grugger ha fatto segnare il miglior tempo nella 2a prova cronometrata sulle nevi di Kviftjell. Dopo Grugger, l'elvetico Bruno Kernen e il tirolese Stephan Eberharter, che nel fine settimana scandinavo proverà l'ultimo attacco alla "sfera di cristallo". Con Ebe, 3° tempo anche per lo svizzero Didier Defago. Per quanto riguarda il capitolo coppa, 21° Benjamin Raich e parecchio indietro sono finiti Bode Miller e Hermann Maier. Miglior italiano è stato Kristian Ghedina 17°. Quindi 25° Roland Fischnaller, 26° Peter Fill, 29° Alessandro Fattori, 34° Patrick Staudacher, 35° Kurt Sulzenbacher e 46° Michael Gufler. Un'altra sessione cronometrata è in programma. Poi sabato discesa libera e domenica il super-g. (continua)

[ 04/03/2004 ] - Fritz Strobl il più veloce in prova a Kviftjell
Fritz Strobl ha staccato il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kviftjell, davanti allo svizzero Didier Cuche e al connazionale Stephan Eberharter. Per gli azzurri, il più veloce è stato Alessandro Fattori 8°. Quindi Kristian Ghedina 16°, Roland Fischnaller 25°, Kurt Sulzenbacher 33°, Peter Fill 35°, Patrick Staudacher 39° e Michael Gufler 50°. Hemann Maier 9° e Bode Miller 27°. (continua)

[ 02/03/2004 ] - I jet di Ghidoni alla volta della Norvegia
Da qualche ora la squadra delle discipline veloci allenata da Alberto Ghidoni e Much Mair, ha raggiunto la Norvegia, e più precisamente Kvitjell, che si trova ad un ora di auto da Lillehammer e dove si svolgeranno nel week-end una discesa e un super-g. Gli azzurri presenti sono: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Roland Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Erik Seletto, Luca Cattaneo, Patrick Staudacher e i gigantisti Peter Fill e Michael Gufler. In discesa per le finali di Sestriere (si classificano i primi 25 della classifica di specialità) sono sicuri per il momento Ghedina e Fattori. Se la giocano in Norvegia "Fish" e "Sulzi", per il momento rispettivamente 23° e 24°. In super-g l'unico sicuro del posto per le finali è Fill: domenica ultime chance per per il "Fat" e "Gufi"... Domani prima prova cronometrata. (continua)

[ 18/02/2004 ] - Sestriere: Giorgio Rocca si allena in discesa
Dopo il 7° posto a Sankt Anton, Giorgione Rocca, insieme al fido ski-man Nordica Andrea "Giallo" Vianello, ha raggiunto Sestriere per assaggiare la velocità e allenarsi in discesa libera. Infatti, nella località olimpionica, si stanno allenando i discesisti di Alberto Ghidoni. Al raduno in vista della trasferta di Kvitfjell del primo week-end di marzo ci sono: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Erik Seletto, Patrick Staudacher e Luca Cattaneo. Rocca, lascerà l'Alta Val Susa venerdì. Fine settimana nella sua Livigno, e poi via alla volta di Tarvisio, per preparare la tappa di Kranjsca Gora, ossia gigante e slalom. (continua)

[ 14/02/2004 ] - Belva-Maier: zampata vincente a Sankt Anton!
(Sankt Anton, Aut). La potenza è nulla senza controllo. Così recita una famosa pubblicità. Nel caso di Hermann Maier, aggiungiamo a potenza e controllo, anche una classe da vendere. Herminator vince alla grande la discesa libera di St.Anton, davanti a un plotone di austriaci: Steff Eberharter, Johann Grugger, Klaus Kroell (in coabitazione con il norvegese Bjorne Solbakken), Hans Knauss e Michael Walchhofer. Il "maialone di Flachau" disegna linee pazzesche sul serpentone di curve angolate della Karl Schranz. Ha già vinto la coppetta del super-g con ben due gare di anticipo, e con i 100 punti conquistati questa mattina distacca di 69 lunghezze su Benjamin Raich. Anche Steff comunque si fa sotto: è 3° in classifica generale a neanche 100 punti da Hermann. La pista tirolese è un teatro difficile, nonostante il manto nevoso non sia dei più gelati. E gli azzurri? Oggi non brillano i jet di Alberto Ghidoni e Much Mair, nonostante in parecchi siano a punti: Il migliore è il parmigiano Alessandro Fattori che chiude 19°, ma stava andando con un treno fino all'ultimo intermedio prima di mettersi di traverso all'ingresso di una dei tanti isidiosissimi curvonui. Poi 20° Roland Fischnaller, 22° Peter Fill, 24° Patrick Staudacher, 27° Kristian Ghedina, 28° Erik Seletto. 36° Michael Gufler e Kurt sulzenbacher non ha finito la gara. (continua)

[ 13/02/2004 ] - In prova brilla F.Strobl. Seletto è 7°
Prima ed unica prova cronometrata sulla Karl Schranz di St.Anton: miglior tempo per l'alteta di casa Fritz Strobl, davanti allo svizzero Didier Cuche e all'altro atleta biancorosso Hannes Trinkl. 4° Hermann Maier. Per i ragazzi di Alberto Ghidoni, ottimo 7° tempo per il trentenne di Cervinia Erik Seletto: speriamo che domani il valdostano confermi in gara tale risultato. Quindi 14° Kristian Ghedina, 17° Peter Fill, 19° Patrick Staudacher, 24° Luca Cattaneo, 30° Kurt Sulzenbacher e 32° Michael Gufler. Domani ore 12 la gara. (continua)

[ 13/02/2004 ] - St. Anton: annullata anche la seconda prova
A causa di una abbondante nevicata, la prima prova cronometrata della discesa libera di St.Anton, è stata annullata. Venerdì alle 12, ultimo giorno disponibile per provare la libera austriaca. I jet azzurri agli ordini di Alberto Ghidoni saranno: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Peter Fill, Roland Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Erik Seletto, Luca Cattaneo, Patrick Staudacher e Michael Gufler. (continua)

[ 01/02/2004 ] - Herminator vince e torna leader di coppa
(Garmisch Partenkirchen, Ger). Hermann Maier torna a vincere e lo fa nella "sua" specialità, il super-g: su una gelata Kandahar, il "muratore di Flachau" approfitta dell'uscita di scena di Benny Raich e balza nuovamente in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo. Herminator coglie a Garmisch, il 3° successo stagionale, la corsa alla coppa però è ancora decisamente aperta. Infatti, in nemmeno 100 punti tre atleti: Maier 922 punti - Raich 918 - Eberharter 822. Miller permettendo, sembra che il vincitore finale sarà quindi un austriaco. Alessandro Fattori, fantastico 3° ieri in libera, oggi termina indietro in 27° piazza: il "Fat" è comunque tornato tra i big, e anche in super-g è pronto a dimostrare il suo valore. Sul podio con Hermann, 2° il francese Pierre-Emmanuelle Dalcin e 3° lo svizzero Tobias Gruenfelder. Miglior azzurro Peter Fill 15°. Gli altri jet a punti di Alberto Ghidoni sono: buon 22° il gigantista Arnold Rieder e 30° Roland Fischnaller. Più indietro, 34° Kurt Sulzenbacher, 37° Kristian Ghedina, 40° Erik Seletto. Fuori l'altro gigantista Michael Gufler. (continua)

[ 31/01/2004 ] - Per Fattori uno splendido podio a Garmisch!
(Garmisch Partenkirchen, Ger). A giugno al Tonale, quando gli avevano chiesto se era intenzionato ad arrivare all'appuntamento olimpico del 2006, Alessandro Fattori sostenne che dipendeva dai risultati di questa stagione. Prima di farsi male nell'autunno del 2003, il "Fat" era nel momento migliore della carriera: in super-g vinceva (Kviftjell) e saliva sul podio (Kitzbuehel, Altenmarkt); circa la discesa libera, aveva trionfato nel dicembre 2001 in Val d'Isere, precedendo altri due azzurri, Kristian Ghedina e Roland Fischnaller. Tripletta da antologia. Insomma, quell'infortunio non ci voleva: un anno fermo è davvero tanto per un velocista, vuoi per la concorrenza spietata, vuoi per la innovazione costante nei materiali. Quest'anno l'emiliano di Tizzano Val Parma, ha iniziato pian piano ad andar forte. All'inizio i primi punti, poi nei quindici (13° sulla Streif), 7° ieri e oggi immenso sul podio. Una impegnativa Kandahar di Garmisch, ha riconsegnato al circo bianco, l'autentico "Fat" da quartieri alti. D'altronde è risaputo: Alessandro Fattori è tra i velocisti che meglio si adatta a girare gli sci ad oltre 100 km all'ora in curvoni impegnativi e in diagonali ghiacciate. La gara è stata vinta da un Eberharter sempre più leader della discesa: Steff, dopo una partenza in sordina, nelle discipline veloci, sembra tornato quello degli ultimi anni. 2° un redivivo Fritz Strobl, da troppo tempo lontano dal podio. 4° Didier Defago, 5° tre austriaci ex-equo: Herminator-Gruber-Trinkl. Più indietro gli altri jet di Alberto Ghidoni: a punti 20° Kristian Ghedina, 22° Kurt Sulzenbacher, 30° Erik Seletto. Quindi 31° Michael Gufler e Luca Cattaneo, Roland Fischnaller e Peter Fill caduti ma senza conseguenze. (continua)

[ 30/01/2004 ] - A Garmisch riecco Cuche. Bene Fattori 7°
(Garmisch Partenkirchen, Ger). Riecco Didier Cuche: il velocista del Cantone di Neuchatel, consegna ad una federazione elvetica in crisi di risultati, la prima vittoria stagionale. Prima della libera sulla Kandahar di Garmisch, solo un podio per gli svizzeri: Ambrosi Hoffmann a Kitzbuehel. Sul podio tedesco, i regolarissimi Daron Rahlves 2° e l'"eroe della Streif" Steff Eberharter 3°. Hermann Maier, un pò più indietro, comunque buon 5°. Ma la notizia più confortante per il team di Alberto Ghidoni, è il 7° tempo di Alessandro Fattori: il trentenne di Tizzano Val Parma, sta davvero recuperando la forma migliore, dopo non aver praticamente mai gareggiato la scorsa stagione. A Kitz è risorto Kristian Ghedina (oggi 20°), in Baviera il "Fat": la banda di Ghidoni e "Much" Mair sta migliorando di gara in gara. Gli altri azzurri: Peter Fill 16°, 18° Roland Fischnaller, 22° Kurt Sulzenbacher, 28° Luca Cattaneo, 39° Michael Gufler, 40° Erik Seletto. Domani si replica e domenica super-g. (continua)

[ 30/01/2004 ] - Garmisch: in prova 2° Fischnaller
Nell'unica prova cronometrata disputata sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen, bene gli azzurri Roland Fischnaller (2°) e Kristian Ghedina (6°). Miglior tempo per l'austriaco Fritz Strobl. Intanto, Lasse Kjus salterà le gare in terra di Germania: due libere (una recupero di Wengen) e un super-g. Infine, niente libere anche per Bennj Raich: il leader della classifica di Coppa del Mondo, si sta allenando in supergigante per la gara di domenica. Domani, libera anche per il circo rosa: nella seconda prova ad Haus, in Austria, 3° tempo di Isolde Kostner. (continua)

[ 24/01/2004 ] - E´la Streif che si inchina a Eberharter!
(Kitzbuehel, Aut). Eppure, dopo le prime gare, in parecchi lo davano per finito...Questa mattina, nel gelo di Kitzbuehel, Stephan Eberharter non ha vinto, ha stravinto: sulla leggendaria Streif, il trentaquatrenne di Stumm, ha sbaragliato la concorrenza. Un secondo abbondante di distacco al californiano Daron Rahlves, che ha vinto il super-g di ieri. Sul podio, anche il marcantonio di Altenmarkt, Michael Walchhofer. Eberarther, con questo sigillo, si issa stabilmente alla testa della classifica della velocita´. La giornata odierna, oltre alla fantastica vittoria di Steff e all´eccezionale contorno di ben 100.000 persone in delirio, ha visto la resurrezione di Ghedina: il trentaquatrenne finanziere di Cortina, e´giunto ottimo 6°. Solo qualche ora fa, l´ampezzano aveva fatto un pensierino per appendere gli sci al chiodo: le prime gare lo vedevano troppo indietro, visto la sua classe ed il suo passato semplicemente glorioso. Una nuova primavera per il grande Kristian? (continua)

[ 22/01/2004 ] - Il "vecchio" Lasse fa buon brodo!
(Kitzbuehel, Aut). 1999-2004: come cinque anni fa, il poliedrico Lasse Kjus, vince la discesa nel tempio dello sci alpino, Kitzbuehel. Qualche anno orsono, "Pisolo", ebbe la meglio sul "gemello" Kjetil Andrè Aamodt; questa mattina, per l'inezia di un centesimo, ha staccato "sua maestà" Stephan Eberharter. Con questa vittoria, balza in testa alla classifica di Coppa del Mondo, superando Benjamin Raich, che è terminato in 22° piazza, e che ha provato oggi la Streif in vista della libera di sabato che varrà anche per la combinata dell'Hahnankamm. Al 3° posto, lo statunitense Daron Rahlves. Quindi due aquilotti biancorossi: Hermann Maier 4° e Hans Knauss 5°. Si rivede Bode Miller in discesa: ottimo 7°. Kjus, Raich, Maier, Eberharter? La lotta per la sfera di cristallo è ancora lunga, ma dopo la combinata di domenica, vedremo se qualcuno inizierà a mollare il colpo. Il team di Alberto Ghidoni, ha portato a casa due risultati confortanti: Roland Fischnaller, Carabiniere altoatesino, stacca il 12° tempo, e Alessandro Fattori, emiliano di Tizzano Val Parma, conclude 13°. Il "Fat", sta risalendo con determinazione la china: siamo curiosi di vederlo nel super-g di domani, la sua gara. Più indietro gli altri: 18° Kristian Ghedina, 19° Kurt Sulzenbacher, 32° Erik Seletto, 38° Peter Fill, 46° Micheal Gufler e 47° Luca Cattaneo. Comunque, sulla leggendaria Streif, i jet di Ghidoni e Mair, sembrano in leggera ripresa. Domani supergigante. (continua)

[ 21/01/2004 ] - Vai "Ghedo": 5° nella prova a Kitzbuehel
All'austriaco Stephan Eberharter la prima prova cronometrata sulla Streif di Kitzbuehel, davanti al connazionale Michael Walchhofer e al francese Claude Cretier. Ottimo 5° il fuoriclasse cortinese Kristian Ghedina: speriamo che domani, l'ampezzano dalle trentaquattro primavere, confermi tale risultato nella gara vera. Bene anche Roland Fischnaller 11°, e il parmigiano Alessandro Fattori 25°. Gli altri azzurri di Alberto Ghidoni e "Much" Mair, si piazzano così: 26° Erik Seletto, 50° Kurt Sulzenbacher, 53° Luca Cattaneo, 55° Michael Gufler. (continua)

[ 16/01/2004 ] - Erik Seletto veloce in prova a Wengen: 5°
E bravo Erik Seletto. Il valdostano di Cervinia, Erik Seletto, ha staccato il 5° tempo nella prova cronometrata della discesa libera di Wengen in programma domani, su un Laberhorn accorciato per il maltempo e con un manto nevoso morbido sopratutto nella parte alta a causa della nevicata di ieri. Austriaci protagonisti: 1° Peter Rzehak, 2° Fritz Strobl e 3° Hannes Trikl. 29° il nostro asso Kristian Ghedina: speriamo che in gara cambi la musica per l'ampezzano, vittorioso qui nel 1995 e nel 1997. Dopo Seletto, discreto Roland Fischnaller, 16°. Più indietro gli altri azzurri. Domani in gara, la compagine di Alberto Ghidoni e del "Much" Mair, schiera: Kristian Ghedina, Erik Seletto, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Luca Cattaneo, Patrick Staudacher, Manuel Carrozza e Werner Hell. (continua)

[ 14/01/2004 ] - Prima prova a Cortina: Isolde Kostner 6°
La francese Ingrid Jacquemod, ha fatto segnare il miglior tempo nella prova cronometrata di Cortina d'Ampezzo. 2° la Ertl e 3° la Montillet. Bene Isolde Kostner: termina 6° la gardenese già quattro volte vincitrice sulla Olympia delle Tofane. Brave anche Lucia Recchia 12° e Alexandra Coletti 15°. Quindi 22° Barbara Kleon,, 40° la cortinese esordiente Wendy Siorpaes, 44° Daniela Ceccarelli e 51° Chiara Maj. Nadia Fanchini non è partita. Come di consueto per le gare ampezzane del circo rosa, Kristian Ghedina ha fatto l'apripista, prima di partire per Wengen. (continua)

[ 10/01/2004 ] - Eberharter torna a ruggire a Chamonix
(Chamonix, Fra). Stephan Eberharter torna nuovamente a ruggire: Il trentaquatrenne tirolese di Stumm, vince la discesa libera del trofeo Kandahar. Decisamente migliori le condizioni meteo questa mattina a Les Houches: l'austriaco, già due volte vincitore della sfera di cristallo, si rilancia per la classifica generale e domani con la combinata puo davvero tornare a dire la sua. Sul podio con Eberharter, un altro sempre verde: quest'anno per Lasse Kjus, non ci sono sinusiti o problemi di materiale che tengano. Il marcantonio scandinavo c'é, e con lui un ottimo Michael Walchhofer in 3° piazza. E gli azzurri? La banda di Alberto Ghidoni appare proprio in difficoltà questa stagione: il migliore é Kristian Ghedina, solo 21° purtroppo al traguardo. Semmai segnaliamo un Luca Cattaneo in recupero: il camuno di Temù termina 24°. 25° invece Kurt Sulzenbacher e 29° Alessandro Fattori. Ci aspettavamo infine Erik Seletto, ma per il valdostano di Cervinia solo un 40° posto. Peccato, in prova sembrava aver digerito gli alpeggi gelati di Chamonix... (continua)

[ 09/01/2004 ] - Fantaski e Snowtime
Cari amici, Nei prossimi giorni non potete perdere l'appuntamento con Snowtime in onda su SKYSPORT2 tutte le sere nei giorni di gara alle 23.15 circa. Infatti Kristian Ghedina (sabato) e Giorgio Rocca (domenica) saranno ospiti di Carlo Vanzini e Mario Cotelli. Durante la trasmissione si parlerà anche di Fantaski. Se volete comunicare con loro e porre delle domande ai due campioni azzurri potete scrivere fin da ora a questo indirizzo email snowtime@skytv.it (continua)

[ 08/01/2004 ] - A Chamonix, Kernen&Hoffmann i più veloci
Seconda prova a Chamonix, in vista delle due libere di domani (recupero Bormio) e di sabato (valida per la combinata). Miglior tempo per gli svizzeri Bruno Kernen e Ambrosi Hoffmann, primi ex-equo. Ancora benone in terza piazza, il giovane americano Bryon Friedman. Gli azzurri di Alberto Ghidoni: Erik Seletto 22°, Kristian Ghedina 23°, Alessandro Fattori 26°, Kurt Sulzenbacher 29°, Peter Fill e Patrick Staudacher 31°, Manuel Carrozza 47°, Roland Fischnaller 49°, Luca Cattaneo 51°, Matteo Berbenni 55° e Stefan Johann Thanei non ha terminato la sessione cronometrata. Domani partenza ore 12. (continua)

[ 07/01/2004 ] - Prima prova a Chamonix: Erik Seletto 6°
Lo svedese Patrick Jaerbin, ha staccato il miglior tempo nella prima prova cronometrata di Chamonix. Nella località del Mont Blanc, due discese libere: venerdì il recupero di Bormio e sabato la discesa già in calendario e valevole per la combinata. 2° il giovane americano Bryon Friedman e 3° il campione in carica Stephan Eberarther. Sulla Kandahar, buon 6° tempo per Erik Seletto, valdostano di Cervinia. Alessandro Fattori 19°, Kristian Ghedina 28°, Kurt Sulzenbacher 29°, Peter Fill 36°, Patrick Staudacher 43°, Luca Cattaneo 45°, Manuel Carrozza 58°, Matteo Berbenni 60°, Stefan Johann Thanei 62°. Roland Fischnaller non ha terminato la prova. (continua)

[ 30/12/2003 ] - Ghedina: fanghi e tecarterapia a S.Candido
Kristian Ghedina, assente a Bormio, rientrerà nella discesa di Chamonix, che probabilmente recupererà la libera annullata in Alta Valtellina. La risonanza magnetica, ha rilevato una serie di piccoli problemi che comunque non compromettono il rientro del cortinese, trentaquattro primavere. Insieme a Kurt Sulzenbacher, farà nei prossimi giorni una terapia a base di fanghi e tecarterapia a Innichen/S.Candido, cittadina di Kurt. (continua)

[ 23/12/2003 ] - Parallelo di Natale a Chenal. 2° Giorgio Rocca
Lo slalom "Parallelo di Natale" 2003 ha registrato a Limone Piemonte due affermazioni forse inattese ma comunque più che legittime. La "Gara degli Auguri" maschile, che metteva in palio il Trofeo CHL, è infatti andata al francese di Joel Chenal, mentre quella femminile per il Trofeo Agfa-Basestampa ha premiato l’Azzurra altoatesina Silke Bachmann, dello Sci Club Roen Tramin. Al secondo posto i battuti in finale: il Carabiniere livignasco Giorgio Rocca, campione uscente nel Parallelo, e Camilla Alfieri, sorprendente piemontese polivalente della squadra B di Coppa Europa. La buona vena di Chenal era apparsa evidente già nel primo e secondo turno, gli ottavi e i quarti di finale, in cui eliminava Girardi e Davide Simoncelli, il gigantista recente trionfatore sulla Gran Risa. Il trentino, che aveva estromesso dapprima il corregionale Mirko Deflorian, cedeva al francese per soli 8 centesimi. Chenal, poi, guadagnava la finale grazie al successo per 15/100 sul redivivo Matteo Nana, che eliminato in precedenza Giancarlo Bergamelli e l'argentino Simari. Nella parte alta del tabellone, Giorgio Rocca avanzava in finale dopo essersi imposto, nell’ordine ed abbastanza nettamente, su Senoner, Thomas Bergamelli (vincitore al primo turno su Alan Perathoner) e il mai domo Kristian Ghedina, reduce dal vittorioso duello fra velocisti con Giorgio Gros; i due uomini-jet, negli ottavi, avevano eliminato rispettivamente Patrick Cogoli e Martin Karbon, fratello di Denise. (continua)

[ 22/12/2003 ] - Simoncelli a Limone per il Parallelo di Natale
Limone Piemonte, completamente imbiancata, e' pronta ad ospitare domani, la sedicesima edizione dello slalom Parallelo di Natale, tradizionale Gara degli Auguri sulla neve degli azzurri di sci alpino. Questo il tabellone del Trofeo CHL maschile, dall'alto in basso in ordine di discesa, per il primo turno (Ottavi di finale): Giorgio Rocca (Carabinieri) contro Luca Senoner (Carabinieri); Alan Perathoner (FF.OO.) contro Thomas Bergamelli (FF.GG.); Giorgio Gros (FF.GG.) contro Martin Karbon (Carabinieri); Kristian Ghedina (FF.GG.) contro Patrick Cogoli (FF.GG.); Davide Simoncelli (FF.OO.) contro Mirko Deflorian (FF.GG.); Joel Chenal (Francia) contro Walter Girardi (FF.GG.); Christian Simari Birchner (Argentina) contro Omar Longhi (FF. GG.); Giancarlo Bergamelli (FF.GG.) contro Matteo Nana (FF. GG.). Il cartellone del Trofeo Agfa - Basestampa femminile prendera' avvio dai Quarti di finale e sara' composto: Annalisa Ceresa (Gressoney Monte Rosa) contro Angelika Gruener (FF.OO.); Miriam Gschnitzer (FF.GG.) contro Silke Bachmann (Roen Tramin); Camilla Alfieri (Sestriere) contro Emmi Pezzedi (FF.GG.); Daniela Ceccarelli (FF.OO.) contro Alexandra Coletti (Limone Piemonte). (continua)

[ 20/12/2003 ] - "Tonino" Deneriaz doma la Sasslong
(Groden/Val Gardena, Ita). Antoine Deneriaz, atto II. Sulla mitica Sasslong, "tonino", come lo chiamano in seno alla compagine dei velocisti transalpini, bissa il successo della scorsa stagione. La leggendaria pista gardenese, classico appuntamento di dicembre del circo bianco, vede quindi la conferma tra i big della velocità mondiale, di questo atleta francese allenato dal "nostro" Mauro Cornaz. Il coach, valdostano di Gressan, ha allenato proprio i velocisti azzurri, negli anni della vincente "italjet" dei Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Vitalini. La Federazione Italiana, dopo questo ennesimo trionfo in terra transalpina, deve ricominciare a fargli la corte. Se per un soffio, il buon Mauro, già da quest'anno non è tornato a casa, l'anno venturo sarebbe entusiasmante vederlo rientrare ad allenare le frecce azzurre, proprio con Alberto Ghidoni. Il valdostano ed il valtromplino hanno diretto già insieme e con successo i ragazzi della velocità. Con Deneriaz, sul podio, il formidabile lungagnone di Zauchensee Michael Walchhofer e Hans Knauss, vecchia volpe d’oltrebrennero. Dopo il podio di "vecchietti" del superg di ieri, anche oggi, i "sempreverdi" hanno ben figurato. Kristian Ghedina, veterano nostrano di 34 primavere, si porta a casa un undicesimo posto. La "slavina di Cortina", come un tempo lo chiamavano i suoi concittadini ampezzani, sta risalendo la china. Siamo curiosi di vederlo nelle classiche discese di gennaio (la Stelvio di Bormio, del resto, non è mai stata la sua pista). Timido risveglio anche per gli altri azzurri: Roland Fischnaller chiude con un più che discreto 15° posto; Kurt Sulzenbacher 20° (sembrano comnque lontani i tempi in cui il Sassolungo gli consegnò il podio); Alessandro Fattori 22°. Fuori dai trenta gli altri jet. Fill non ha concluso la gara. Terminando 52°, Bode Miller, sembra accusare troppo ritardo dai concorrenti diretti per la classifica generale della sfera di cristallo. (continua)

[ 20/12/2003 ] - Gardena: il ritorno di Lasse Kjus
(Groden/Val Gardena, Ita). Vista e considerata la stagione scorsa, nessuno avrebbe mai scommesso su una vittoria quest'anno di Lasse Kjus. Non tanto per i suoi rinomati problemi respiratori (per qualcuno nel circo bianco era "sinusite Kjus") o per la "pancia piena" data dalle coppe e medaglie vinte nella sua formidabile carriera: semplicemente si parlava di Lasse come di un atleta oramai sulle soglie del tramonto. Invece, quando uno ha classe, viene sempre "fuori" e può stupire anche i più scettici. Quest'anno Kjus, ha iniziato ad andar forte da subito, in tutte le discipline tra l'altro: sul Saslong, nel terzo super-g della stagione, è addirittura salito sul gradino più alto del podio. Ha trionfato, il "vecchio vikingo dai capelli bianchi" (i pochi che gli restano tuttavia). Una vittoria d'altri tempi. Grande Lasse. Come d'altri tempi sembra questo podio in cui salgono insieme i compagni di squadra Stephan Eberharter ed Hermann Maier, che hanno scritto la storia di questo sport negli ultimi 6/7 anni, vincendo praticamente tutto. D'altronde, i tre, hanno sempre trovato nel supergigante, la specialità più congeniale, dove meglio riuscivano ad esprimersi ed annullare ogni forma di concorrenza. Non è la prima volta che sono inieme sul podio. Quindi Hans Knaus 4° ex-equo con Daron Rahlves e Aksel Lund Svindal 6°. In Val Gardena, invece, sono stati i jet di Alberto Ghidoni ha non dare segni di risveglio. Neanche con il giovane polivalente Peter Fill, già 4° a Lake Louise. Il Carabiniere di Castelrotto termina 23°. Segni di risveglio, seppur timidi, per Alessandro Fattori da Tizzano Val Parma, 20°. Benino anche il gigantista Michael Gufler 28°. Gli altri più indietro. Kristian Ghedina non ha partecipato al super-g: domani darà tutto nella dicesa libera. Sul Saslong ha vinto già quattro volte: mai dire mai, il grande Lasse ce l'ho ha insegnato... (continua)

[ 18/12/2003 ] - Gardena: prova a Deneriaz. Domani super-g
Il francese Antoine Deneriaz fa segnare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata sul Saslong della Val Gardena. 2° a sorpresa il giovane statunitense Bryon Friedman. 3° l'austriaco Fritz Strobl. Dopo il 7° tempo di ieri, Kristian Ghedina, che ha ventilato l'ipotesi di sciare fino a Torino 2006, è giunto 9°. Vediamo se nella discesa libera di sabato il campione cortinese riesce ad avvicinarsi ai big. Gli altri italiani: Alessandro Fattori 15°, Erik Seletto 37°, 38° Roland Fischnaller, Peter Fill 39°, 40° Michael Gufler, Luca Cattaneo 45°, Arnold Rieder 50°, Kurt Sulzenbacher 56°, Giorgio Gros 59° e Patrick Staudacher fuori. Domani nel super gigante, in gara gli azzurri: Peter Fill con il pettorale numero 11, Fattori 16, Staudacher 35, Fischnaller 38, Sulzenbacher 39 ed i gigantisti Rieder e Gufler con rispettivamente i pettorali n. 43 e 45. Nel super-g, dopo il quarto posto di Lake Louise, occhi puntati su Peter Fill e su Alessandro Fattori. Il parmigiano (due vittorie in coppa) punta a tornare competitivo in questa disciplina. Assente invece il "Ghedo" che si concentrerà sulla libera di dopodomani. (continua)

[ 17/12/2003 ] - In prova, bene Ghedina e Cattaneo rientra
Buona prima prova cronometrata per Kristian Ghedina: il fuoriclasse cortinese, ha staccato il 7° tempo sul Saslong in Val Gardena, dove ha trionfato già ben quattro volte in carriera. Miglior tempo per Daron Rahlves, 2° Antoine Deneriaz e 3° Michael Walchhofer. Gli altri azzurri: bene Peter Fill 11°. Quindi 27° Alessandro Fattori, 34° Roland Fischnaller, 37° Kurt Sulzenbacher, 38° Erik Seletto, 40° Manuel Carrozza, 43° Patrick Staudacher, 54° Arnold Rieder, 59° Michael Gufler, 61° Giorgio Gros, 65° Luca Cattaneo. Dopo un anno dal grave infortunio proprio qui sul Saslong, il camuno torna a gareggiare. (continua)

[ 07/12/2003 ] - Peter, giù dal podio per un Fill!
(Beaver Creek, Colorado). Peter Fill è diventato grande. Sulla “Birds of pray”, il giovane polivalente di Castelrotto, è protagonista di una bella gara, conclusasi con il 4° posto finale (miglior risultato in carriera) e per quindici centesimi giù dal podio, proprio per un filo! Bravissimo Peter, che con questo brillante piazzamento nel super-g americano, conferma di essere un talento. Da almeno due anni si parla tanto di questo ventunenne Carabiniere altoatesino: è la speranza azzurra per i Mondiali di Bormio 2005 e per le Olimpiadi di Torino 2006, ma troppe pressioni possono fare male. D’altronde l'opinione pubblica nostrana è così: quante giovani promesse rovinate da inutili e forzate intrusioni. Ci voleva soprattutto per questo motivo, l’ottimo risultato di Peter, poliedrico scavezzacollo cugino di Denise Karbon. Ora anche lui si sente più forte, e potrà organizzare l’immediato futuro con più calma e razionalità. La gara è stata vinta dal norvegese Bjorne Solbakken, al primo centro in carriera. La squadra scandinava ha trovato l’erede di Aamodt e Kjus (oggi ancora bene con il 6° tempo)? Sul podio, 2°, ancora uno strepitoso Hermann Maier: Herminator è oramai una sicurezza per i book-makers. Il “maiale di Flachau” consolida il primato in classifica e guarda alle gare europee da un’agolatura diversa, da numero uno ancora, finalmente! 3° il “sempre verde” Hans Knauss, anche lui catapultato nei quartieri alti della classifica generale di coppa. 5° un Didier Cuche in ripresa e 7° Andreas Schifferer. Stephan Eberharter sembra l’ombra di quello che negli ultimi due anni aveva ucciso la concorrenza nelle ultime due stagioni. E Bode Miller? Terza uscita consecutiva per lo “spaghetti cow-boy”: zero punti nelle gare di casa e profonda delusione nello staff americano. I jet di Alberto Ghidoni, oltre il garone di Fill, osservano anche un timido risveglio del parmigiano Alessandro Fattori, che l’anno scorso ha saltato l’intera stagione per un infortunio; il "Fat" finisce 22°. ... (continua)

[ 07/12/2003 ] - Hermann Maier: maiale da preda!
(Beaver Creek, Colorado). Immenso Hermann Maier. Beaver Creek, "Birds of Pray", terza discesa libera della stagione: Herminator vince alla grande, conquista la seconda vittoria dell'anno, sale in vetta alla classifica generale di coppa. Basta così? E pensare che due anni fa doveva abbandonare lo sci a causa di quel maledettissimo incidente in moto che per poco non rischiava l'amputazione di una gamba. Invece eccolo qua, sui livelli del "primo Maier": vince in super-g, in libera e va alla grande anche tra le porte larghe del gigante. Nessuno (o forse solo lui) pensava che potesse partire così a razzo; del resto, prima dell'esordio di Soelden, soffriva di un'infiammazione all'arto operato e si era rotto pure una costola sciando in allenamento. Con questo successo, diventa il candidato numero uno per la conquista della sfera di cristallo. I suoi avversari diretti sembrano in difficoltà: Stephan Eberharter si becca due secondi, Bode Miller pare abbia perso lo smalto dell’anno scorso nelle discipline veloci, Michael Walchhofer è lì, ma soffre troppo i tracciati tecnici. Sul podio con Maier, Hans Knauss e Andreas Schifferer: davvero bravi questi due veterani austriaci. Hans, vecchia volpe del circus, tra i big da una vita e un Andy finalmente atleta maturo. L’americano Daron Rahlves non riesce a bissare il successo del giorno prima e termina comunque con un buon 4° posto. Michael Walchhofer invece stacca il 5° tempo finale. E i jet di Alberto Ghidoni? Toh, chi si rivede: Kristian Ghedina è di nuovo nei paraggi dei primi della classe. Il cortinese giunge 13° e sembra in condizione di risalire la china. Un altro passo in Val Gardena e poi ci siamo. Kurt Sulzenbacher arretra di due posizioni rispetto alla prima discesa e termina 16°. Più indietro gli altri: Peter Fill 29°, 33° Patrick Staudacher, Roland Fishnaller 34°, Alessandro Fattori 36°, Giorgio Gros 44 (continua)

[ 06/12/2003 ] - La "Birds of pray" chiama, Rahlves risponde
(Beaver Creek, Colorado). I disesisti, dopo lo scorso fine settimana canadese di Lake Louise, si ritrovano a duellare a Beaver Creek, dove sono in programma due libere (una recupera quella annullata in Val d'Isere) ed un super-g. Teatro della discesa la "Birds of Pray": salti, compressioni e angoli, davvero un tracciato completo e spettacolare. Chi è riuscito meglio a addomesticare la pista americana, è stato l'atleta di casa Daron rahlves, secondo lo scorso anno nella coppetta di discesa. Sul podio, entrambi in 2° piazza, il sorprendente norvegese Bjorne Solbakken, e Stephan Eberather, già vinciotore ben due volte della classifica finale di Coppa del Mondo. 4° Michael Walchhofer, che per pochi punti balza al comando nella classifica della sfera di cristallo. 5° un grande Hermann Maier: il fuoriclasse salisburghese ha dimostrato di essere tornato "Hereminator". 6° Lasse Kjus e 7° il giovane austriaco Johann Grugger. Walchhofer con questo risultato sale in testa alla classifica generale e stacca di poche lunghezze Maier. Bode Miller, forse il pretendente numero 1 alla conquista della coppa generale, è stato protagonista di un volo spettacolare ma risulterà indenne dopo aver spezzato uno sci. Miglior azzurro è stato un Kurt Sulzenbacher (14°) che sembra essere sulla strada di ritrovare il "Sulzi" di due anni fa. Passi in avanti anche per Kristian Ghedina, 18°. Più indietro Peter Fill 18° e Roland Fischnaller 19°. 38° Patrick Staudacher. Erik Seletto e Werner Hell, fuori. (continua)

[ 05/12/2003 ] - Hermann Maier il più veloce in prova
Nella prima e unica prova della discesa libera maschile di Beaver Creek il più veloce è stato Hermann Maier. Herminator ha preceduto il norvegese Bjarne Solbakken di 9 centesimi e il compagno di squadra Peter Rzehak di quasi 2 decimi. Quest’ultimo, nonostante la buona prova, non prenderà parte alla discesa di oggi. Nella Start List diramata poco dopo, compaiono i seguenti componenti del WunderTeam: Hermann Maier, Hans Knauss, Josef Strobl, Klaus Kroell, Hannes Trinkl, Andreas Schifferer, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Stephan Eberharter, Norbert Holzknecht e Johann Grugger. Insieme a Rzehak non parteciperanno Cristoph Gruber (pur avendo ottenuto il 19° posto in prova) e Benny Raich. L'americano Bode Miller, tra i contendenti per la Coppa, con un ritardo di 1"42, è arrivato 18°. Per quanto riguarda gli italiani, Kristian Ghedina 21°, Kurt Sulzenbacher 32°, Peter Fill 35°, Werner Heel 38°, Roland Fischnaller 39°, Erik Seletto 43° e a seguire, con oltre 3 secondi di ritardo, Patrick Staudacher, Giorgio Gros, Alessandro Fattori e Michael Gufler che non parteciperà alla gara. La prima delle due discese in programma a Beaver Creek prenderà il via alle 20.15 ora italiana. (continua)

[ 01/12/2003 ] - Un commovente Herminator apre il Wunder-Festival
(Lake Louise, AB). Il nono tempo di Maier nella discesa di ieri, aveva fatto presagire la buona condizione del fuoriclasse salisburghese nelle discipline veloci. Bene in gigante (ottima la prima manche di Park City), bene in libera dunque. Tuttavia, il successo di oggi nel super-g canadese, non era per nulla scontato. E che vittoria! Un trionfo vero e proprio. L’ex-muratore di Flachau, aveva già vinto dopo l’incidente che nell’estate di due anni fa gli aveva maciullato una gamba, sempre in super gigante, sulla Streif, nel tempio di Kitzbuehel. Lo si aspettava alla grande nella stagione 2003/2004, ma l’infiammazione all’arto malandato procuratasi a settembre allo Stelvio e la rottura di una costola prima dell’esordio di Soelden, avevano fatto intuire ad una partenza non certo a razzo. Invece, nulla di più sbagliato. Herminator ha colpito ancora: sul tracciato dell'Alberta, è riesplosa la sua leggendaria potenza. Ha attaccato da cima a fondo, cesellando come solo lui sa fare, traiettorie al fulmicotone, linee forsennate. Al parterre si è visto un nuovo Maier, ovviamente entusiasta, ma sicuramente più riflessivo. Ha esultato, ma in maniera più matura, alla seconda vittoria della sua seconda carriera. Oggi, i principali concorrenti per la Coppa del Mondo generale sono tutti dietro: Bode Miller 19°, sembra quest’anno andar meno forte nelle discipline veloci; Stephan Eberharter chiude 3°, comunque sul podio. Michael Walchhofer, vincitore della discesa libera, si piazza al 2° posto: il lungagnone di Zauchensee, si candida anche lui come pretendente alla sfera di cristallo. 4° un altro campione, un altro atleta completo, insomma un altro austriaco: Bennj Raich, il fulmine di Pitztall. Ok anche un redivivo Lasse Kjus 5° ed il giovane talento di casa Erik Guay 6° (ieri 2° in discesa). E gli azzurri? Il meglio piazzato di “famiglia Ghidoni” è il solito Peter Fill (già 16° in discesa): il giovane polivalente di Castelrotto chiude con un più che buono 12° posto. Peter cresce di ... (continua)

[ 30/11/2003 ] - Il primo acuto è di Walchhofer
(Lake Louise, AB). L'austriaco Michael Walchhofer si porta a casa il primo test di discesa libera della stagione 2003/2004. In carriera, due vittorie in bacheca: l'anno scorso a Kitzbuehel in combinata e campione iridato in discesa a St.Moritz. Lo spilungone di Zauchensee, che è anche un discreto slalomista, ha nella capacità di "far correre" lo sci la sua dote migliore. Certo, i suoi 100 kg. lo aiutano di sicuro, ma la sua sensibilità di "slittone" rappresenta l’ arma vincente. Assomiglia come modo di sciata a un Much Mair, a un Patrick Ortlieb, con ovviamente i dovuti distinguo per quel che riguarda il periodo in cui si cimentavano in gara. Tuttavia, peso e scorrevolezza sono le stesse. C'è una somiglianza fra la vittoria mondiale di St.Moritz e quella di coppa di Lake Louise: pista non particolarmente difficile, neve non sicuramente ghiacciata, curve poco angolate, scarsa visibilità. Sembrano proprio queste, i tratti distintivi del tracciato tipo che Walchhofer sembra digerire meglio. Sul podio, in 2° piazza, troviamo il giovane atleta di casa Erik Guay, che conferma dopo qualche ottima gara nella seconda metà dell’annata passata, di essere uno dei giovni talenti della velocità. 3° il francese allenato dal nostro Cornaz, Antoine “Tonino” Deneriaz. Quindi gli austriaci Andreas Schifferer, aspettiamo il super-g per vedere se va alla grande anche in quella specialità dopo le ottime gare in gigante e qui in libera, e il simpatico "sempre verde" Hans Knauss, rispettivamente 4° e 5°. Bene, al 6° posto, un Lasse Kjus decisamente in palla. Hermann Maier chiude 9°: un passo in più anche in discesa ed Herminator può partire alla caccia di Bode Miller, 30°, e stando ad oggi, meno forte in discesa rispetto all’anno scorso. Dietro Stephan Eberharter, solo 22°. Il migliore degli italiani è stato Peter Fill: il ventunenne polivalente di Castelrotto, termina 16°. Una buona gara. Ora i tecnici dovranno finire di plasmare questo giovane e poliedrico "cavallo di razza". Kristian ... (continua)

[ 28/11/2003 ] - Austriaci velocissimi in prova. Ghedina 10°
Nella seconda prova cronometrata, l'austriaco Cristoph Gruber ha fatto segnare il miglior tempo. 2°Hans Knauss, 3° Josef Strobl, 5° Stephan Eberharter. Bode Miller, ha staccato il 6° tempo, Hermann Maier il 15°. Miglior azzurro Kristian Ghedina, 10°: il responsabile dei jet azzurri, Alberto Ghidoni, sostiene che il cortinese può essere ancora da prime piazze in Coppa del Mondo, a patto che i malanni fisici non lo tormentino come l'anno passato. Gli altri azzurri sono decisamente più indietro: Peter Fill 39°, 41° Roland Fishnaller, 43° Erik Seletto e Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori 59°, Arnold Rieder 62°, Patrick Staudacher 63°, Werner Hell 72°, Giorgio Gros 74°, Michael Gufler 75°. (continua)

[ 27/11/2003 ] - Lake Louise: Schifferer 1° in prova
Nella prima prova della discesa libera di Lake Louise, che si correrà sabato, miglior tempo dell'austriaco Andreas Schifferer, che sembra davvero in palla dopo il 2° posto in gigante a Park City. Dietro Andy, il connazionale Fritz strobl ed il tedesco Max Rauffer. Stephan Eberharter 8°, Hermann Maier 20° e Bode Miller 24°. Alla prova hanno preso parte anche Ivica Kostelic e Benjamin Raich. Nella prima sessione cronometrata canadese, gli azzurri hanno fatto registrare le seguenti posizioni: 23° Alessandro Fattori, 25° Kurt Sulzenbacher, 35° Erik Seletto, 36° Peter Fill, 50° Kristian Ghedina, 52° Patrick Staudacher, 54° Werner Hell, 68° Arnold Rieder, 76° Giorgio Gros e 78° Michael Gufler. Da Park City, sono giunti anche i gigantisti Rieder e Gufler: con gli altri colleghi, si giocheranno il posto nelle prove successive. (continua)

[ 19/11/2003 ] - Luca Cattaneo: no alle gare nordamericane
Flavio Roda, direttore tecnico delle squadre nazionali maschili, e Alberto Ghidoni, responsabile del settore delle discipline veloci maschili, hanno deciso di lasciare a casa Luca Cattaneo, in quanto non è ancora pronto per gareggiare in Coppa del Mondo. Infortunatosi la scorsa stagione in Val Gardena, il camuno di Temù, non è ancora al top. In questo periodo, si sta allenando con il "gruppo giovani discesa" di Guadagnini, al Passo del Tonale. "Catonzi", potrebbe rientrare a dicembre in Val d'Isere. Per gli States, destinazione Beaver Creek, sono partiti: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori (questi due completamente recuperati dai malanni della passata stagione), Roland Fischnaller, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Erik Seletto e due elementi del "gruppo giovani discesa", ossia Giorgio Gros e Werner Heel. (continua)

[ 14/11/2003 ] - Missione Canada per Ghedina e Kostner
Da Malpensa, oltre alla squadra femminile delle discipline tecniche, partiranno anche i jet azzurri e le velociste. In Canada, a Lake Louise, le prime gare veloci. I convocati di Alberto Ghidoni sono: Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Patrik Staudacher, a cui si aggiungono Giorgio Gros e Werner Hell, che fanno parte del gruppo "giovani discesa". Rimane a casa Luca Cattaneo: il camuno sta recuperando, ma necessita ancora di allenamento. Infatti, scierà in questo periodo sulle nevi del Tonale. Le discesiste in partenza invece sono: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Barbara Kleon, Lucia Recchia e le atlete della B Alexandra Coletti (seconda uscita in coppa del mondo dopo Soelden) ed Elena Tagliabue. Entrambe le compagini, prima di raggiungere Lake Louise, si recheranno in Colorado, e più precisamente a Beaver Creek, per qualche giorno di allenamento. (continua)

[ 09/11/2003 ] - Le compagini azzurre alla volta degli States
Dopo l'ultima settimana di raduno sui ghiacciai italiani, le squadre azzurre sono ora in procinto di lasciare l'Italia alla volta degli States. I gigantisti di Severino Bottero partiranno per primi. Arnold Rieder (ottimo 4° a Soelden), Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Peter Fill, Alexander Ploner, Michael Gufler, Alberto Schieppati, mercoledì 12 raggiungeranno Jackson Hole, nello Wyoming. Insieme agli slalomisti Rocca e Moellg, correranno sabato 22 nel gigante di apertura di Park City, Utah. Gli slalomisti di Claudio Ravetto, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler, Alan Perathoner, partiranno venerdì 14 alla volta di Winter Park, Colorado, dove il 18 ed il 19 correranno due slalom valevoli per il circuito Nor-Am. Sempre venerdì 14, a Beaver Creek, andranno le squadre maschili e femminili di discesa, per allenarsi in vista delle gare veloci. Agli ordini di Walter Wedam, Lucia Recchia, Daniela Ceccarelli, Barbara Kleon e Isolde Kostner con il fido coach Valerio Ghirardi. La squadra maschile di discesa, sarà composta da Kristian Ghedina, Alesandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fishnaller, Erik Seletto, Patrick Staudacher, Giorgio Gros. L’allenatore responsabile, Alberto Ghidoni, si è recato venerdì ad Orbassano nella galleria del vento della Fiat a testare le nuove tute Fisi. Per l’occasione, è stato utilizzato un manichino, e per il Direttore Tecnico Flavio Roda, rispetto alla scorsa stagione c’è un confronto migliore con i dati sulla aereodinamicità. Infine, le ragazze delle discipline tecniche di Luis Prenn, partiranno anche loro il 14, destinazione Jackson Hole. Rientrerà Nicole Gius, infortunatasi al menisco del ginocchio sinistro a fine settembre allo Stelvio, per il gigante e lo speciale in programma a Park City il 28 ed il 29. Con la Gius, Daniela Merighetti, Denise Karbon, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Manuela Moelgg, Emmi Pezzedi, Elisabetta Biavaschi, Annalisa Ceresa e Karen Putzer. ... (continua)

[ 10/10/2003 ] - Maltempo allo Stelvio, gli azzurri tornano a casa
Dopo la fitta nevicata dell'ultimo week-end, il tempo allo Stelvio, non ancora dei migliori. Questa settimana, gran parte delle squadre nazionali, erano salite al Passo. In particolare i gigantisti, sono alle prese con la rifinitura della preparazione in vista del gigante di Soelden di domenica 26. Severino Bottero, l'allenatore responsabile, parla di gente motivata che ha lavorato sodo nei mesi estivi, attenta e concentrata nella direzione della completa maturazione. Sul ghiacciaio dell'Alta Valtellina, Kristian Ghedina, con la squadra di diescesa allenato da Alberto Ghidoni, il team dei giovani velocisti di Guadagnini, gli slalomisti della squadra di Claudio Ravetto con in testa Giorgione Rocca, i gigantisti di Bottero, le ragazze delle discipline tecniche di Luis Prenn ed infine la B maschile di Christian Thoma. Qualche curva e discesa fra i pali il marted, ma nulla di pi. Vento e scarsa visibilit, hanno obbligato le squadre a lasciare con anticipo il Passo dello Stelvio. Mercoled, Rocca&soci sono tornati a casa, tutte le altre compagini gioved. Il programma per il futuro immediato, vede di notevole importanza e punto discriminante la variabile tempo. Infatti, siamo gi ad ottobre, che in termini di alta montagna significa quasi praticamente inverno. Comunque, gran parte delle squadre, sicuramente le compagini maschili A di slalom e gigante con l'aggiunta della "B-Coppa Europa", raggiungeranno il ghiacciaio altatesino della Val Senales. Da decidere ancora, se nella giornata di domenica o il luned. (continua)

[ 01/10/2003 ] - Dal 6 al 10, azzurri allo Stelvio
Dal lunedì 6, fino a venerdì 10, il Passo dello Stelvio ospiterà svariate squadre azzurre per gli ultimi raduni prima dell’avvio della Coppa del Mondo, fissato per sabato 25 e domenica 26 con i giganti di Soelden, Austria. Saliranno allo Stelvio, la squadra A di slalom (che vedrà aggregato Alan Perathoner) e la squadra B. La squadra B, ha appena lasciato l’Alta Valtellina: infatti, a Sondalo, i ragazzi che disputeranno la Coppa Europa, hanno fatto dei test fisiologici. (I discesisti, con Ghedina in testa, si trovavano invece a Castellanza –VA- per i test ). Questo per ciò che riguarda gli uomini. Sugli oltre 3000 m. del Livrio, anche le ragazze: squadra A di slalom e gigante, discesiste e squadra B. Allo Stelvio, intanto, si stanno allenando i ragazzi del gruppo giovani della velocità: Matteo Berbenni, Manuel Carrozza, Stefan Thanei. Per l'occasione, aggregati anche Luca Cattaneo ed Erik Seletto della squadra A di Alberto Ghidoni, Luca Senoner della B e Alexander Ortler della squadra C. Giorgio Gros e Werner Hell, solitamente nel team di Guadagnini, stanno svolgendo questa parte della preparazione con i velocisti della coppa del mondo. (continua)

[ 26/09/2003 ] - Sali allo Stelvio! Neve invernale fino a novembre!
Fino a domenica 9 novembre, vieni a sciare al Passo dello Stelvio. Dopo il periodo di caldo torrido, già da inizio settembre, le condizioni della neve sono invernali: neve dura insomma, e sciate assicurate a fianco dei protagonisti della Coppa del Mondo. Sui 3400 del ghiacciaio, ti potrai ritrovare su uno ski-lift, con i vari Maier, Eberharter, Ghedina, Rocca, e tanti altri campioni. Inoltre, sabato 18 e 19 ottobre, sono in programma due giganti che aprono la stagione agonistica della categoria Master. (continua)

[ 26/08/2003 ] - Discesisti a Portillo - Cile
La squadra A di discesa maschile allenata da Alberto Ghidoni, raggiungerà oggi Portillo, Cile, per tre settimane di allenamento sulla neve. La destinazione iniziale era Las Lenas, Argentina, ma le condizioni della neve, hanno obbligato i jet azzurri a cambiare destinazione. Con lo staff tecnico, Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller e Patrick Staudacher. Assente Luca Cattaneo, che si allenerà con il gruppo giovani della discesa in questo periodo. Con la squadra, saranno aggregati anche Giorgio Gros, Werner Hell e il giovane talento polivalente Peter Fill. Il ragazzotto di Castelrotto, approfitterà di questa ventina di giorni per dedicarsi alla velocità. Non sarà del gruppo invece Giorgio Rocca: in un primo momento doveva recarsi in Sud-America con i velocisti, ma all'ultimo momento a dato forfait, decidendo di dedicare tutto settembre allo slalom. Dall'1 sarà con la compagine di Claudio Ravetto al Passo dello Stelvio. Anche le azzurre della velocità raggiungeranno il Cile. Andranno però a Valle Nevado. Presenti Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Lucia Recchia e Barbara Kleon. Dal 30 a Valle Nevado anche i gigantisti con l'aggiunta di Manfred Moelgg. Parecchi azzurri in Cile dunque, alla ricerca dell'inverno, per allenarsi, testare in condizioni ideali i materiali e cimentarsi con le altre squadre straniere sbarcate in Sud-America (continua)

[ 10/08/2003 ] - I jet di Ghidoni e la squadra B a Cervinia/Zermatt
I discesisti di Alberto Ghidoni e la squadra B allenata da Christian Thoma, hanno appena concluso un raduno sulle nevi di Cervinia/Zermatt. I velocisti, tra cui Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Roland Fischnaller e Luca Cattaneo, soggiornavano a Zermatt, per approfittare dell’apertura anticipata degli impianti. Infatti, dalla cittadina del Vallese, si raggiungono le nevi perenni del Plateau Rosa un ora prima. D’altronde, per fare allenamenti in libera, è necessario sciare sempre in condizioni di neve dura. Continua senza problemi la preparazione dei jet azzurri, che – chi maggiormante chi meno – sono alle prese con un recupero dopo una stagione difficile a causa di infortuni. Il 21 agosto, lasceranno i ghiacciai italiani ed europei, per volare in argentina. A Las Lenas, si fermeranno fino al 14 settrembre. Con loro, anche le donne della squadra A di discesa, Karen Putzer e Giorgio Rocca. Il livignasco farà ritorno in Italia il 3 settembre però: Ravetto lo aspetta per un intenso lavoro di slalom al Passo dello Stelvio. A Cervinia, anche la squadra B: Edoardo Zardini, Mirko Deflorian, Luca Tiezza, Luca Senoner, Omar Longhi, Luca Moretti, Alex Happacher, Alexander Polig e Cristian Deville, hanno fatto prove di gigante, speciale e si sono cimentati anche in super gigante. Ancora assente l'infortunato Michael Davare, rientrerà a settembre. La giovane banda che l’anno prossimo si cimenterà in Coppa Europa, ora starà ferma due settimane: il prossimo raduno ancora sul ghiacciaio valdostano dal 21 al 25 agosto. (continua)

[ 29/07/2003 ] - A Cervinia, Ghedina e i discesisti
(Cervinia, Ita). Oggi, hanno lasciato Breuil-Cervinia, gli atleti della squadra azzurra delle discipline veloci, il cui allenatore responsabile è il valtromplino Alberto Ghidoni. I discesisti, hanno soggiornato al Sertorelli Sport Hotel, scelto come sede privilegiata per gli allenamenti estivi dalle squadre nazionali maschili e femminili. Presenti al raduno, Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Patrick Staudacher e Luca Cattaneo. “Catonzi”, velocista dell’Alta Valcamonica, è reduce dall’ultimo intervento chirurgico di Aprile. Ha da poco ripreso a sciare, e più che altro, svolge preparazione atletica basata sul potenziamento muscolare. Tuttavia, non si sa ancora se rienterà a Beever Creek nella prima libera stagionale: davvero duro il recupero a tutti gli effetti per fine novembre, dopo quella caduta rovinosa in Val Gardena che gli ha fracassato i legamenti del ginocchio sinistro. Anche Erik Seletto si sta allenando con la squadra: il campione italiano in carica di super-g, durante i mesi estivi si allena con il padre ed in quota allo Sci club Cervino - Valtournanche. Sfrutta praticamente ogni giorno il ghiacciaio di Zermatt, in quanto vive proprio a Cervinia; ad ottobre si aggregherà alla squadra. Il “Ghedo”, nella nuova tenuta da gara color rosso della Fila, invece, alterna giorni in cui sta bene e riesce a “tirare”, a giorni in cui fatica addirittura a correre. Il fuoriclasse di Cortina, trentaquattro primavere a novembre, lamenta una serie di dolori causati dalle contusioni e dagli infortuni incassati durante la sua brillantissima carriera. La pubalgia ed il mal di schiena, sembrano non lasciarlo in pace: l’ampezzano, come sostiene con convinzione il fido allenatore Ghidoni, è ancora da primi della classe, se questi ricorrenti malanni lo lasciassero definitivamente in pace. Il “Fat” della Val Parma, sta recuperando in maniera più che soddisfacente: è la punta di diamante della compagine della velocità per il super gigante, ... (continua)

[ 16/07/2003 ] - Ghedina a Monza nei panni di pilota
Kristian Ghedina, dall' autodromo di Monza, dove e' arrivato per correre con la Ktm il 'Trofeo KTMotard', che e' una delle gare di contorno del Gran premio d'Italia Supermoto S1 (prova di campionato del mondo), afferma che in un futuro senza sci, sogna di riciclare la sua passione per la velocita' nei motori, magari nella formula 1. Lo scorso anno, Ghedina ha preso parte al campionato italiano supermotard finendo secondo. Il cortinese, trentaquattrio anni e tredici vittorie nel Circo Bianco, già in passato, aveva chiesto di correre in formula 1, visto che il suo sponsor e' lo stesso della Ferrari. Nonostante la risposta negativa, il fuoriclasse ampezzano, non ha ancora messo nel cassetto le sue speranze. Gedina, ha comunque affermato, che dopo il termine dela carriera agonistica, non gli dispiacerebbe allenare una squadra di sci alpino, meglio di discipline veloci, specialità che lo hanno reso un campionissimo di fama internazionale. Intanto, Kristian, dopo la parentesi brianzola nei panni di pilota, ha raggiunto a Castellanza (Va) la squadra di discesa per due giorni di test fisiologici. La banda di Alberto Ghidoni, successivamente, sarà dal 25 al 29 luglio sulle nevi di Cervinia/Zermatt. (continua)

[ 24/06/2003 ] - Gli allenamenti di luglio delle squadre nazionali
Ecco il programma degli allenamenti per il mese di luglio delle squadre nazionali di sci alpino maschili e femminili. Squadra A Discesisti (Ghedina, Fattori, Sulzenbacher, Seletto, Fischnaller, Staudacher): 30 giugno – 5 luglio Les Duex Alpes. 13 e 14 luglio test aletici Castellanza (VA). 25 – 29 luglio Cervinia/Zermatt. Squadra A Gigantisti (Blardone, Fill, Schieppati, Rieder, Gufler, Ploner, Simoncelli, Roberto): 30 giugno – 4 luglio Saas Fee (Sui). 14 – 19 Cervinia/Zermatt. 22 – 26 test atletici Pavullo (MO). Squadra A Slalomisti (Rocca, G.Bergamelli, Thaler, Moelgg, Schmid): 30 giugno – 4 luglio Passo dello Stelvio. 14 – 18 e 28 – 1 agosto Cervinia/Zermatt. Squadra B (Deflorian, Moretti, Deville, Longhi, Senoner, Polig, Happacher, Tiezza, Zardini): 7 – 11 e 14 – 18 Passo dello Stelvio. Squadra Discesa Giovani (Berbenni, Gros, Thanei, Carrozza, Heel) : 30 giugno – 5 luglio Passo dello Stelvio. 14 – 19 e 25 – 29 Cervinia. Squadra A femminile slalom e gigante (Karbon, Backmann, Moelgg, Gius, Ceresa, Morandini, Pezzedi, Planatscher, Merighetti): 5 – 12 Cervinia/Zermatt. 21 – 25 test atletici Brunico (BZ). 28 – 31 test atletici Schio. Squadra A femminile discesa (Kostner, Ceccarelli, Kleon): 17 – 21 Cervinia/Zermatt. Squadra A femminile polivalente (Putzer): 30 giugno – 4 luglio Passo dello Stelvio. 20 – 24 e 26 – 30 Cervinia/Zermatt. Squadra B femminile: 7 – 11 Les Deux Alpes. (continua)

[ 20/06/2003 ] - Discesisti allo Stelvio. Ghedina rimette gli sci
(Passo dello Stelvio/Stilfserjoch, Ita). I discesisti azzurri, si allenano dal 16 al 20 giugno sul ghiacciaio del Livrio. Agli ordini dell’allenatore responsabile Alberto Ghidoni, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Patrick Staudacher e Kristian Ghedina. Il cortinese ha rimesso gli sci per la prima volta lunedì 17 sulle nevi perenni dello Stelvio. Aveva sciato l’ultima volta il 23 febbraio. La pubalgia, che lo tormentava da fine novembre quando era a Lake Louise, uno strappo addominale e quel fastidioso mal di schiena, lo hanno oltremodo infastidito, tanto da compromettergli tutta la stagione. Ad inizio aprile, l’ampezzano si è recato da uno specialista in Finlandia per farsi operare: ora sembrano finiti i guai per il fuoriclasse veneto (13 vittorie in Coppa del Mondo e un argento e due bronzi iridati). Certo, come sostengono Ghidoni, Mair e Ghezze (i suoi allenatori) e Anzile (il preparatore atletico), deve recuperare la forma fisica. Non deve forzare Kristian per tornare ai massimi livelli: un carico di lavoro eccessivo potrebbe rovinargli un'altra annata. Ora si cimenta in discese in campo libero, per riprendere confidenza con i suoi Fischer curati dal fido Mussi. Il programma di lavoro dei ragazzi della velocità, prevede una sveglia davvero proibitiva: alle 5 tutti nella sala ristorante dell’ Albergo Stelvio Capitani per la colazione. Alle 6 in funivia. Davvero presto sulle piste, a causa della neve che si smolla e si spacca già intorno alle 10.30. Sci in campo libero e pali di gigante. E’ ancora presto per testare al meglio i materiali, in quanto, la forma non ancora al top e questa neve non certo dura, non consentono di provare i nuovi attrezzi. Dopo pranzo, un meritato riposo. Il pomeriggio è dedicato alla preparazione atletica: palestra in albergo, oppure al centro Coni-Fisi di S.Caterina Valfurva. Gli atleti si coricano presto. La giornata è lunga ed intensa: dopo le 21 c’è già chi si rifugia in camera! Il programma della squadra A ... (continua)

[ 08/06/2003 ] - Sul Presena anche i discesisti di Ghidoni
(Passo del Tonale, Ita). Al pari della squadra di gigante, anche i discesisti azzurri hanno appena terminato la settimana di allenamenti al Tonale. Come i ragazzi di Bottero, anche i jet azzurri risiedevano all’Hotel Torretta. Agli ordini di Alberto Ghidoni, responsabile del settore velocità, vi erano: Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Roland Fischnaller ed Erik Seletto. Kristian Ghedina, dopo l’operazione in un centro specializzato in Finlandia per superare definitivamente mal di schiena e pubalgia, tornerà a sciare intorno al 20 giugno. Gli allenamenti sul ghiacciaio del Presena, consistono in sciate in campo libero ed esercizi di tecnica sulla neve. Al pomeriggio, sedute atletiche: in maniera leggerà però, in quanto i ragazzi, devono ancora smaltire i carichi della preparazione atletica fatta la settimana scorsa a Pavullo, nel modenese. Il responsabile di Collio Valtrompia, delinea le aspettative per la prossima stagione: sicuramente si punterà al recupero di campioni come Fattori e Ghedina. Il parmigiano è reduce da alcuni mesi di stop a causa di un infortunio procuratosi nel novembre scorso a Vail. Per la verità, l'atleta di Tizzano Val Parma, era pronto da marzo, ma non ha voluto partecipare alle ultime gare e agli Assoluti, per non compromettere ancora di più il punteggio Fis. Infatti, ora, saltando l'intera stagione, potrà rientrare alle gare, con il minimo della penalità, che per regolamento viene attribuita ai gravi infortunati. In super-g, disciplina in cui il "Fat" va più forte, retrocede solo al 12° posto delle classifiche mondiali Fis, nonostante sia stato fermo un annata intera. Circa l’ampezzano, i soliti malanni derivati da una maledetta pubalgia, che gli ha fatto disputare un annata a singhiozzo e senza alcun risultato degno della sua classe e del suo nome. Anche Patrick Staudacher è reduce da un infortunio: ha saltato la seconda parte della stagione, il giovanotto altoatesino, e ora sembra stia tornando in forma. Kurt ... (continua)

[ 23/05/2003 ] - Le compagini dei ragazzi della A-Coppa del Mondo
La Fisi ha reso noto le squadre "A" degli uomini per la Coppa del Mondo 2003-2004. Flavio Roda è stato promosso DT del settore maschile, super visionato da Gustav Thoeni, nel nuovo ruolo di Direttore Generale. A Severino Bottero, a termine dell'esperienza in Francia, i gigantisti. Si ritirano Patrick Holzer ed Angelo Weiss: quest'ultimo prende il posto di aiuto allenatore degli slalomisti lasciato da Cristian Thoma, ora allenatore responsabile della squadra "B" per le discipline tecniche. Edoardo Zardini e Giorgio Gros, escono dal giro della "A". Alan Perathoner e Patrick Cogoli saranno aggregati ad ottobre, e per il momento si allenano con i rispettivi gruppi sportivi, ossia Fiamme Oro e Fiamme Gialle. Infine, in nazionale "A" ecco Manfred Moelgg, gruppo slalom condotto ancora da Claudio Ravetto, ed Erik Seletto che rifà l'ingresso nella compagine dei velocisti ancora sotto la conduzione di Alberto Ghidoni. Sci alpino squadra maschile CdM 2003/04 DG Gustavo Thoeni DT settore maschile Flavio Roda DT settore femminile Tino Pietrogiovanna GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM MASCHILE Allenatore responsabile Claudio Ravetto Preparatore atletico Claudio Manganaro Allenatore Massimo Carca Allenatore Angelo Weiss G.S. Fiamme Gialle Fisioterapista Roberto Cornetti Skiman FISI Giuseppe Gianera Skiman FISI Patrick Merlo Skimen ditte Andrea Vianello Skiman Nordica Atleti Giancarlo Bergamelli G.S. Fiamme Gialle 1974 Manfred Moelgg G.S. Fiamme Gialle 1982 Alan Perathoner* G.S. Fiamme Oro 1976 Giorgio Rocca C.S. Carabinieri 1975 Hannes Paul Schmid C.S. Carabinieri 1980 Patrick Thaler C.S. Carabinieri 1978 *Si allena con il G.S. Fiamme Oro e sarà aggregato in autunno GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM GIGANTE-SUPERG-COMBINATA MASCHILE Allenatore responsabile Severino Bottero Allenatore e preparatore atletico Ruggero Muzzarelli Aiuto allenatore Norman Bergamelli Preparatore atletico Alberto Contento Fisioterapista Francesco Ciardetti ... (continua)

[ 13/05/2003 ] - Cornaz e Bottero tornano ad allenare in Italia
Due rientri in casa Italia, per quello che concerne gli allenatori. Dopo due esperienze positive all'estero, Mario Cornaz e Severino Bottero tornano in Fisi. Bottero allenerà i ragazzi del gigante, visto che Flavio Roda è stato promosso direttore tecnico maschile e Gustav Thoeni, invece, manager sul campo e super visore dei settori uomini e donne. Cornaz, dopo qualche stagione con i velocisti francesi, guiderà le ragazze della discesa e del super-g: il tecnico valdostano, in passato, è stato il responsabile dei "quattro moschettieri" che fino alla conclusione degli anni '90 hanno ben figurato nelle discipline veloci. Stiamo parlando di Ghedina, Runggaldier, Vitalini e Perathoner. Nascerà inoltre, la squadra giovanile della velocità, con l’obiettivo di riportare l’Italia in vetta alle graduatorie internazionali della discesa e del super gigante. Gli atleti della squadra giovanile potranno allenarsi con i compagni della Nazionale maggiore e misurare così le proprie potenzialità in Coppa del mondo. Intanto, a S.Donato Milanese presso il Crown Plaza Hotel, si è concluso il vertice Fisi-Coni: il Presidente Fisi Gaetano Coppi ed il Segretario Generale del Coni Raffaele Pagnozzi, hanno detto di programmare le prossime stagioni in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. (continua)

[ 15/04/2003 ] - A Moretti uno slalom Fis a Sils Maria
Luca Moretti, classe 1980, livignasco del Gruppo Sportivo dell'Esercito, ha vinto uno slalom Fis valevole per le finali del circuito della Coppa Svizzera, a Sils Maria, in Engadina, nei pressi di St. Moritz. A Sils sono andati in scena due slalom: nella prima gara Moretti si è classificato in 2° piazza. Vittoria all'elvetico Michael Weyermann, 3° l'austriaco Pierre Egger, 4° lo svizzero Marco Casanova. Nella seconda competizione tra i pali stretti, vittoria appunto a "Moro": il ventitreenne lombardo ha preceduto Weyermann ed Egger. 4° l'elvetico Urs Imboden. Non hanno terminato la gara il giovane slalomista Daniel Albrecht (nel quartetto per i Mondiali di St. Moritz del febbraio scorso) e il campione del mondo juniores della specialità, Marc Berthod. Intanto, è perfettamente riuscita, secondo il personale medico dell'ospedale finlandese ''Sports Injury Clinic'' di Turku, l'operazione al tendine della gamba destra alla quale si e' sottoposto oggi Kristina Ghedina. Il discesista azzurro dovra' ora cominciare la riabilitazione, e dovrebbe essere in grado di tornare a sciare tra qualche settimana. (continua)

[ 11/04/2003 ] - Ghedina sotti i ferri. Angelo Weiss si ritira
Kristian Ghedina (13 vittorie in Coppa del Mondo, un argento e due bronzi iridati)sara' operato lunedi' prossimo in Finlandia da uno specialista: il problema fisico riguarda il tendine adduttore della coscia sinistra. Il malanno sarebbe all'origine dei ricorrenti dolori alla schiena del cortinese, in modo particolare evidenti nella stagione appena conclusa. All'inizio dell'inverno, i disturbi di Ghedina,si pensava fossero causati da una pubalgia o da una ernia. Poi, per mezzo dei consigli di Herbert Schoenhuber, responsabile medico Fisi che qualche giorno fa ha rioperato l'altro velocista azzurro Luca Cattaneo alla Madonnina di Milano, si e' arrivati alla diagnosi di uno specialista finlandese, ed alla decisione di arrivare celermente ad un intervento chirurgico. Intanto, Angelo Weiss, trentino di Vigo di Fassa, trentatre anni e del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, ha deciso di ritirarsi. Angelo, era nel giro delle squadre nazionali dal lontano 1987. Su tutti i suoi risultati, spicca la vittoria del gennaio 2000 a Chamonix: in Francia trionfò nello speciale di Coppa del Mondo superando Aamodt e Vrhovnik. Nel 1995, all'Abetone, fu campione italiano assoluto fra i pali stretti. (continua)

[ 10/04/2003 ] - Pampeago: con lo slalom Fis si chiude la stagione
A Pampeago, secondo slalom speciale Fis valevole per il circuito di Coppa Italia. Con questa gara, si conclude la quattro giorni trentina che ha ospitato le finali di Coppa Italia. Il circuito, che viene definito selezionando alcune gare (esclusivamente giganti e slalom Fis) che disputano in Italia, ha visto la vittoria di Stefano Pergher, classe ’74, altoatesino di Bressanone, Fiamme Oro. 2° in classifica generale, Alexander Polig, Carabiniere altoatesino di Vipiteno. 3° Simone Vicquery, Fiamme Gialle, valdostano di Gressoney, con alle spalle già presenze in Coppa del Mondo. A proposito di Fiamme Gialle, ieri, nella vicina Predazzo, si è svolta la cerimonia di premiazione dei campioni del relativo gruppo sportivo: fra questi, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Isolde Kostner, Giancarlo Bergamelli ed il fondista Zorzi. Sempre circa la classifica finale di Coppa Italia, 4° Luca Moretti, classe ’80, livignasco, gruppo sportivo dell’Esercito. La classifica dello slalom è stata vinta da Vicquery, quella del gigante da Pergher. La gara odierna, disputata sotto una nevicata che ha reso difficile l’interpretazione del tracciato, ha visto la vittoria dell’elvetico Marc Berthod, già mondiale juniores quest’anno fra i pali stretti. 2° un altro svizzero, Marc Gini; 3° l’austriaco Marcel Lorenzin. Gli azzurri tra i primi dieci: 6° Vicquery, 7° Hell, 8° Moretti, 9° Pergher. Con questo ultimo speciale Fis, si chiude definitivamente la stagione 2002-2003. Aspettiamo ora il Consiglio Federale della Fisi, che tratterà i componenti delle squadre nazionali con i rispettivi tecnici e responsabili per il prossimo anno. Infine, una notizia dall’estero: la vincitrice della Coppa del Mondo, Janica Kostelic, e' pronta a fare il suo rientro sulle piste il prossimo venerdi', per la prima volta dopo l'intervento chirurgico al ginocchio subito in marzo. La ventunenne croata dovrebbe effettuare le prime discese sul campo d'allenamento di Innerkrems, in Austria, dopo aver completato ... (continua)

[ 25/03/2003 ] - Sulzenbacher, campione italiano di discesa libera
Al Passo del Tonale, si è svolta la discesa libera dei Campionati Italiani Assoluti. Il caldo, ha fatto anticipare di un ora, alle 8.30, la partenza dei jet. Lo scudetto nella disciplina regina dello sci alpino, è andato a Kurt Sulzenbacher, altoatesino di S. Candido. Kurt, del Gruppo Sportivo dei Carabinieri, è al primo successo agli assoluti. Dopo una stagione in crisi di risultati (migliore 10° a Lillehammer) rispetto all'annata passata in cui era salito due volte sul podio di Coppa del Mondo, questo titolo può essere di buon auspicio per il futuro. Infatti, dopo Ghedina, con Alessandro Fattori è uno delle colonne portanti della banda allenata dal valtromplino Alberto Ghidoni. Con il Carabiniere pusterese, sul podio Matteo Berbenni (Fiamme Gialle), valtellinese di Valdidentro e vincitore del titolo nel 1999 ad Ovindoli/Campo Felice in Abruzzo e due anni fa proprio su questa pista, e Michael Gufler (Carabinieri), ventitre anni di Moso nei pressi di Merano. Gufler, con questo 3° posto e i 4 giganti Fis vinti recentemente, è tra gli uomini da battere nel super gigante di domani. Sulla Bleis-Giuliana, 4° un Arnold Rieder sempre più velocista e partito con il pettorale 36, 5° Manuel Carrozza, 6° Erik Seletto, 7° Lorenzo Galli, 8° Werner Hell. Solo 14° Peter Fill. Roland Fischnaller non ha portato a termine la gara. Assenti di lusso in questa discesa tricolore, gli infortunati Kristian Ghedina, Luca Cattaneo e Alessandro Fattori, che si è limitato a fare l'apripista. Oggi era il giorno anche del gigante femminile. Il titolo è andato a Karen Putzer (Fiamme Oro), già vincitice quest'anno ben 5 volte in Coppa del Mondo e seconda in classifica generale, che conquista così il quarto scudetto (sempre in gigante). Con la ventiquatrenne di Nova Levante, sul podio anche la rivelazione del gigante rosa Denise Karbon, ventiduenne di Castelrotto (Fiamme Gialle), e Silke Bachmann, ventiseienne altoatesina di Termeno (Sci Club Roen Tramin). Domani super gigante maschile. Le ... (continua)

[ 25/03/2003 ] - Slalom alla Gius. Sulzenbacher migliore in prova
Al Tonale, sulla pista Serodine-Cadì, è stato assegnato il titolo dello slalom speciale femminile. La prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti, organizzati da OS NOI - Brixia Sci CAB - Consorzio Adamello Ski, ha visto la vittoria della favorita della gara: Nicole Gius si è portata a casa lo scudetto dello slalom. La ventitrenne altoatesina di Prato allo Stelvio, autrice di una stagione più che buona in Coppa del Mondo, fa parte del gruppo sportivo dell'Esercito. Sul podio, 2° Denise Karbon e 3° Daniela Merighetti. Sulla vicina pista Bleis - Giuliana, si è svolta la prova della discesa libera maschile. Miglior tempo per il carabiniere pusterese Kurt Sulzenbacher. Grande assente Kristian Ghedina, che è alle prese con i soliti acciacchi che gli hanno condizionato l'intera stagione. Il secondo giorno di gare, vedrà dunque la libera maschile ed il gigante femminile. (continua)

[ 12/03/2003 ] - Vince Deneriaz. Eberharter ad un passo dalla Coppa
(Kvitfjell, Nor). Antoine Deneriaz vince l’ultima discesa libera della stagione di Coppa del Mondo, dopo aver ottenuto ieri nell’unica prova cronometrata sull’Olympiabakken il miglior tempo. Il transalpino, allenato dal valdostano Mario Cornaz, bissa così il successo ottenuto in dicembre nella libera svoltasi in Val Gardena. 2° si è classificato Stephan Eberharter e 3° lo statunitense Daron Rahlves, che è terminato dietro a Steff nella classifica della specialità regina dello sci alpino. A causa di un forte vento, gli organizzatori sono stati costretti ad abbassare la partenza: così lo svolgimento della gara non ha avuto particolari problemi. Per quanto riguarda la lotta alla Coppa del Mondo, Eberharter consolida il vantaggio sul rivale Bode Miller: ai 93 punti si aggiungono altre 80 lunghezze. L’ “hippy delle nevi”, è giunto 23° senza raccimolare alcun punto; infatti alle finali, vanno a punti solo i primi quindici classificati. A tre gare dal termine, l’Austriaco conta quindi 173 lunghezze di vanatggio. Ora, serve proprio un miracolo a Bode per mettere le mani sulla sfera di cristallo. Già domani, infatti, la matematiica potrebbe consegnare la coppa al trentatrenne di Stumm. Al 4° posto Nicolas Burtin e al 5° un Kjetil Aandrè Aamodt che non vuole mollare mai fino all’ultima gara ed è sempre lì a ronzare intorno al podio in ogni specialità. Gli azzurri potevano contare solo su Kurt Sulzenbacher, visto che Kristian Ghedina non ha partecipato alle finali a causa di una pessima stagione costellata di delusioni ed infortuni. Il carabiniere pusterese ha portato a casa un buon 10° posto, anzi forse quasi ottimo visto l’area che tira nella banda della velocità azzurra guidata da Alberto Ghidoni. Il decimo posto di “Sulzi” , è il miglior piazzamento della stagione per la squadra azzura: poco davvero, ma non dobbiamo dimenticare gli infortuni capitati a Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Luca cattaneo e Patrick Staudacher. Domani, la Olypiabakken ospiterà il super ... (continua)

[ 24/02/2003 ] - Nel giorno di Buechel, Eberharter stacca Miller
(Garmisch Partenkirchen, Ger). Sulla Kandahar di Garmisch, va in scena il super gigante. Questa volta, sale sul gradino più alto del podio, Marco Buechel, al primo centro in coppa. Il trentaduenne di Vaduz, capitale del Lichtenstein, guida la classifica di specialità con 24 punti su Eberharter. Manca solo una gara, e Marco è deciso a portarsi a casa la coppetta. Oggi è stato il più bravo nel passaggio cardine del tracciato disegnato dal nostro Alberto Ghidoni: è sua la linea migliore sulla compressione, a tal punto di guadagnare velocità e lanciarsi senza problemi verso il traguardo. Eberharter, in ogni caso, con il 2° posto, tiene lontano Bode Miller di 185 lunghezze: ieri il venticinquenne del new Hampschire non ha portato a termine la gara, e se è vero che può contare su tre slalom ancora in cui Steff non gareggia, sa che sarà molto dura allontanare l’austriaco dal secondo successo in classifica generale. Mancano all’appello insomma tre slalom, quindi tre giganti ed un super-g ed una discesa libera a testa. Staremo a vedere. Il terzo atleta in lotta per la Coppa del Mondo, il ragionier Aamodt conclude il super gigante bavarese in 7° piazza: Kjetil Andrè è troppo lontano da Stephan, ma dista dal secondo posto di Miller 135 punti. Sul podio di Garmisch, anche l’elvetico Tobias Gruenenfelder, al primo podio in carriera nel circuito maggiore. 4° Fritz Strobl, 5° il francese Pierre-Emanuele Dalcin e 6° Cristoph Gruber, che si è messo ad andare come a inizio stagione. Per gli azzurri ancora una giornata non brillante. Il migliore è Peter Fill, che chiude in 17° posizione, almeno a ridosso del primo gruppo di merito. Male ancora Kristian Ghedina: termina 28° e scappa a Milano a finire di curarsi quella maledetta pubalgia che lo tormenta da fine ottobre. E’ finita la stagione per l’Ampezzano, che non parteciperà alle fianli norvegesi, e che presto si rimetterà al lavoro per tornare quel grande campione che il mondo dello sci alpino conosce. Sorride Giorgio Gros: il ... (continua)

[ 23/02/2003 ] - A Eberharter la Coppa del Mondo di Discesa
(Garmisch Partenkirchen, Ger). La conferma è arrivata: oggigiorno è Stephan Eberharter l’atleta che scia meglio in discesa libera, qundo si presentano pendii ripidi, curve secche, ghiaccio vivo. Così si presentava la Kandahar di Garmisch Partenkirchen, un tracciato insidioso che è stato teatro di rovinose cadute. Lo sa bene Kristian Ghedina, che nel passaggio più difficile, la penultima curva, è deragliato, schiantandosi nelle reti di protezione. Niente di grave per il trentatrenne ampezzano, che doveva terminare almeno al quinto posto per entrare nei primi venticinque della classifica di specialità e accedere alle discesa delle finali di coppa che si svolgeranno in Norvegia. L’Ampezzano, non è riuscito a controllare i suoi sci nel passaggio in questione: forza centifuga e rugosità del terreno in un passaggio dove la pista era già vetrificata dal ghiaccio, l’hanno fatto uscire di scena. Stessa sorte per il campione del mondo Michael Walchhofer. Chi ha domato i curvoni ghiacciati e le gobbe bavaresi, è stato Eberharter, oggi alla sua sesta vittoria stagionale nella disciplina regina dello sci alpino. La pista tedesca consegna la Coppa del Mondo di Disscesa Libera al Tirolese, che inoltre stacca di cento punti Bode Miller, che termina 28°. Lo statunitense non se la sente di prendere rischi eccessivi, e ha preferito portare a casa la pellaccia, aspettando le prossime gare per fare la corsa sull’Austriaco. Sul podio con il più forte discesista della stagione, l’elvetico Didier Cuche, che riscatta la sfortunata medaglia di “cartone” di St. Moritz, e al 3° posto Daron Rahlves, che aveva conseguito il miglior tempo in tutte e tre le prove cronometrrate. Il terzo candidato alla sfera di cristallo, Kjetil Andrè Aamodt, finisce solo 18°. Peter Rzehak conclude 4°, Cristoph Gruber 5° e lo sloveno Gregor Sparovec 6°. In ripresa sembra essere la banda di Alberto Ghidoni: Rolan Fischnaller conclude con un 12° posto più che discreto. A punti anche Peter Fill, 27°. Kur ... (continua)

[ 21/02/2003 ] - 3° prova a Garmisch: Miller si fa sotto
Tre prove sulla Kandahar di Garmisch, e tre volte miglior tempo per Daron Rahlves, che punta alla vittoria domani nella discesa libera. 2° l'elvetico Didier Defago e 3° l'austriaco Peter Rzehak, sempre in palla in tutte e tre le prove cronometrate. Bode Miller, che con Stephan Eberharter e Kjetil Andrè Aamodt si giocano la Coppa del Mondo, si è scoperto ed ha attaccato: sembra in palla e chiude l'allenamento con il 4° tempo. 1O° Steff e Aamodt conclude più indietro questa volta, terminando 32°. Per la squadra di Alberto Ghidoni e Much Mair, 20° posto per Roland Fischnaller. Quindi 25° Kristian Ghedina, 36° Kurt Sulzenbacher, 38° Erik Seletto e 42° Peter Fill. Il figlio d'arte Giorgio Gros, invece, non ha portato a termine la prova. Chissà se la Kandahar segnerà il riscatto del settore velocità azzurro...ne avremmo proprio bisogno. (continua)

[ 20/02/2003 ] - Ancora Rahlves in prova a Garmisch
Bissa il miglior tempo di ieri Daron Rahlves, anche oggi il più veloce sulla pista Kandahar di Garmisch Partenkirchen, tracciato dei più leggendari e tappa fissa dell'intero circo bianco. Dopo il miglior tempo conseguito dal simpatico statunitense di Truckee, ecco Cristopher Gruber e ancora un austriaco, Peter Rzheak. Steff Eberharter, Bode Miller e Kjetil Andrè Aamodt, in corsa per la classifica finale di Coppa del Mondo, si sono piazzati rispettivamente 4°, 5° e l'americano più indietro 18°. Per gli azzurri il più veloce è stato Kurt Sulzenbacher finito 12°. Gli altri italiani: Kristian Ghedina 25°, Michael Gufler 30°, Erik Seletto 31°, Roland Fischnaller 37°, Giorgio Gros 43°. Non sono partiti Peter Fill ed Arnold Rieder. Domani ultima prova. (continua)

[ 20/02/2003 ] - Prima prova a Garmisch Partenkirchen
A Garmisch Partenkirchen, si è svolta la prima prova cronometrata in vista della discesa libera che si disputerà sabato. Domenica è in programma un super gigante. Il fine settimana bavarese, rimette in moto il circo bianco dopo la parentesi bisettimanale per i Campionati del Mondo a St. Moritz. Il più veloce sulla mitica Kandahar, nel primo allenamento a cronometro, è stato lo statunitense Daron Rahlves. 2° Didier Cuche e 3° Fritz Strobl. Kjetil Andrè Aamodt, due medaglie iridate, si è classificato 4°, davanti a Josef Strobl, che dopo le polemiche e la minaccia di abbandonare la squadra austriaca è ritornato sui suoi passi. Anche l'altro ribelle Andreas Schifferer, imbestialito in Engadina perchè gli era stato preferito Hermann Maier per la libera mondiale, è sceso con i colori austriaci e si è piazzato 22°. Con le gare di Garmisch, riprende la corsa all'ultimo punticino per la Coppa del Mondo assoluta, fra Stephan Eberharter, che oggi non ha partecipato a questa prova, e Bode Miller, 39° in allenamento. La squadra di Alberto Ghidoni ha piazzato Kurt Sulzenbacher 14°, Kristian Ghedina 15°, Erik Seletto 21°, Roland Fischnaller 27°, Peter Fill 30°, Micheal Gufler 42°, Giorgio Gros 46° ed Arnold Rieder non è partito. Vediamo se in questo week-end, i nostri ragazzi sono in grado di raddrizzare la non brillante stagione per il comparto velocità. Annullate invece le prove a Sierra Nevada, in Spagna, dove nel fine settimana andranno in scena due discese libere femminili. Infine, la croata Janica Kostelic, ha deciso che si opererà a fine stagione. Sarà dunque in pista in questo finale per conquistare la sfera di cristallo, dopo aver conseguito l'oro in combinata e in slalom a St. Moritz. (continua)

[ 16/02/2003 ] - L'Italia applaude il bronzo di Giorgio Rocca!
(St. Moritz, Sui). C’è la fatta Giorgio Rocca: conquista una medaglia ai Mondiali di St.Moritz e porta per la prima volta sul podio iridato l’Italia dei maschietti. Chissà quanti pensieri gli martellavano la testa, prima di buttarsi per quart’ultimo nella seconda prova. Tanti i motivi che potevano destargli preoccupazione. Nel 1999 ai Mondiali di Vail, fu maledettamente “medaglia di legno”; inoltre oggi, aveva sulle spalle il peso di una rassegna iridata non felicissima per la squadra azzurra, alla ricerca ancora di un podio; e poi quel pensiero angosciante di uscire, visto che slalom di combinata a parte, non aveva portato a termine gli ultimi due slalom di Coppa del Mondo. D’altronde, il solido livignasco, è tra i 4-5 slalomisti più forti in circolazione: tira sempre al massimo, e facendo costantemente linee al fulmicotone, si sa che il rischio di “infilare” in speciale è dietro l'angolo. Invece, riesce a portare a casa questa medaglia meritatissima. Certo, il metallo non è il più prezioso, ma la gioia per questo 3° posto è immensa ugualmente. All’arrivo della seconda manche, il ventisettenne azzurro, è dietro a Silvan Zurbriggen per soli tre centesimi. Un errore all’inizio del muro fa temere il peggio: il nostro Giorgione però, si rimette in carreggiata evitando di dergaliare, continuando ad attaccare quella selva di pali piantati sui muri finali della Corviglia. Devono scendere ancora Pranger, Raich e Kostelic: per fare almeno un bronzo, due concorrenti gli devono stare dietro. Così sarà: Manfred Pranger finisce alle spalle della coppia al comando (l’austriaco terminerà 5°), ed il connazionale Bennj Raich, nonostante attacchi nel finale come un forsennato cercando di abbattere i pali come un pugile, si fermerà al 4° posto. Per Rocca è bronzo: prima medaglia in carriera fra Mondiali ed Olimpiadi. L’ultimo a scendere, il croato Ivica Kostelic, scia amministrando il secondo di vantaggio su Zurbriggen che ha ancora all’intermedio e vince la medaglia d’oro: ... (continua)

[ 08/02/2003 ] - Oro a Walchhofer sul record-man Aamodt
(St. Moritz, Sui). Che strano, la Corviglia questa mattina era accarezzata dal sole, dopo una settimana di neve, vento e nebbia. Una novità, come la medaglia d’oro vinta dall’austriaco Michael Walchhofer, gigante di quasi due metri per cento kg. Walchhofer, era stato inserito con Eberharter da subito nella rosa per la libera, visto i risultati conseguiti in Coppa del Mondo. In carriera, una vittoria (quest’anno) in combinata a Kitzbuehel e quattro secondi posti in discesa. Per la gara odierna però non era stato messo nella rosa delle medaglie dagli addetti ai lavori ed all’opinione pubblica, ma il ventisettenne di Altenmark ha stupito tutti pennellando una prova in cui potenza e sensibilità si sono mixate al meglio. Certo, il suo fisico da marcantonio lo ha senz’altro aiutato su una pista dove era fondamentale lasciar correre gli sci e usare il meno possibile gli spigoli. Dal muro iniziale della Corviglia, il Freier Fall, si è scagliato come una scheggia, e da lì è iniziata la cavalcata verso l’oro. Il Freier Fall, è considerata l’uscita dal cancelletto più ripida dell’intero circo bianco: per arrivare in partenza i concorrenti dovevano farsi 150 scalini perché nessun impianto porta alla cima della pista, e in soli sette secondi si raggiungono i 130 km/h. La picchiata verso il trionfo per Michael non è stata indisturbata: il solito immenso Kjetil Andrè Aamodt lo ha impensierito non poco. Solo delle sbavature che gli hanno fatto sbagliare le linee ideali al Mauritius, due curve in cui è molto importante la scelta della traiettoria, e forse un po’di stanchezza nel piano finale che immette sul lunghissimo salto del Rominger (si salta 35/40 m.), non gli hanno consegnato l’oro. Grande e commovente comunque, il trentaduenne norvegese, competitivo da una dozzina di anni su qualsiasi tipo di neve, pista e in ogni specialità. Con questa medaglia è il record-man ai Campionati del Mondo di sci alpino: 12 podi contro gli 11 di Marc Girardelli e Lasse Kjus (oggi solo 13°). 3° ... (continua)

[ 08/02/2003 ] - Gli azzurri pronti per la Corviglia
Gustav Thoeni ed Alberto Ghidoni, hanno selezionato i quattro azzurri che domani prenderanno parte alla discesa libera. Oltre ai sicuri Kristian Ghedina e Kurt Sulzenbacher, ecco schierati Erik Seletto e Peter Fill. Erik, scia per lo Sci Club Cervino, e da quest’anno non fa parte della squadra A delle prove veloci. Lo allena il padre ed il fratello Alain (qualche anno anche lui nel giro delle squadre nazionali), e veste con il guardaroba della nazionale italiana della passata stagione. E’ aggregato alla compagine dei velocisti, ma dopo una stagione in ripresa e questa partecipazione ai Mondiali, dovrebbe rientrare a pieno titolo nel gruppo guidato da Ghidoni, Mair, Anzile e Ghezze. A Fill, aspirante campione polivalente, invece è stata data fiducia, dopo il 13° posto in super-g e l’11° in combinata. Escluso quindi Roland Fishnaller. Ghedina, che ha fatto registrare il miglior tempo nell’ultima prova, partirà con il pettorale n. 29. Fill avrà il 3, Seletto il 21 e “Sulzi” il 35. Eberharter partirà con il 24, Maier con il 33, Miller – che ha deciso all’ultimo momento di prendere parte alla gara - con il 18, Rahlves con il 15, Aamodt con il 32 , Kjus il 33 e Cuche (miglior tempo con il cortinese nell’ultimo allenamento a cronometro) con il pettorale n. 30. Intanto, Giorgio Rocca, è tornato a casa a curarsi quelle linee di febbre che si porta dietro da qualche giorno. Domenica, insieme alla squadra di slalom, raggiungerà Madesimo (la Val Chiavenna confina con i Grigioni, Cantone di St.Moritz) per un paio di giorni di allenamento. (continua)

[ 07/02/2003 ] - Ghedina il più veloce nell’ultima prova
Kristian Ghedina, ha staccato il miglior tempo nell’ultima prova cronometrata in vista della discesa libera di domani. Nonostante il freddo sempre intenso (-15°), è uscito il sole. Il trentatreenne Ampezzano, ha fatto registare il tempo più veloce ex-equo con l’elvetico Didier Cuche. A ventisei centesimi, il canadese Erik Guay. 4° Ambrosi Hoffmann e 5° Fritz Strobl. Parecchi atleti hanno saltato l’ultima porta o si sono fermati prima del traguardo per condizionare l’estrazione dei pettorali. Vedi il nostro Kurt Sulzenbacher, che prima di tagliare il traguardo si è addirittura fermato a slacciarsi gli scarponi, ed Hermann Maier, Michael Walchhofer, Kjetil Andrè Aamodt e Lasse Kjus. Bode Miller, 14°, non ha ancora sciolto le riserve sulla sua partecipaione alla gara. Per gli azzurri 11° Erik Seletto, che è in lotta per entare nel quartetto che Alberto Ghidoni dovrà schierare, 24° Roland Fischnaller e 32° Peter Fill. Per il fresco carabiniere di soli vent’anni, questi Mondiali appaiono uno stage per puntare con decisione a Bormio 2005 e Torino 2006. Michael Gufler non è partito, vista la certa esclusione per la gara di domani. Felice della prova, il Ghedo, dice di gradire la Corviglia per la non estrema difficoltà del tracciato e per la lunghezza non eccessiva. Si spera in una giornata di buona visibilità; è risaputo, infatti, che il Cortinese soffre assai i banchi di nebbia. Decisive, saranno domani solette e scioline, visto la caratteristica della pista non oltremodo angolata e la temperatura della neve che oggi osdcillava dai –23° ai –25°. Intanto, la Regione Austriaca del Salisburghese, ha presentato la sua candidatura per i Giochi Olimpici del 2010. Testimonial d’eccezione Herminator, che non vi parteciperà però come atleta. Maier, afferma comunque, di voler partecipare ai prossimi Giochi di Torino. Sempre a riguardo dell’Austria, continuano le polemiche sull’innesto di Maier per domani, senza aver fatto le selezioni programmate. Le testate più famose ... (continua)

[ 07/02/2003 ] - Oro Miller: riuscita la rimonta sui norvegesi.
(St. Moritz, Sui). Dopo l’argento in super-g, Bode Miller si porta a casa un‘inaspettata medaglia d’oro in combinata. Per una manciata di centesimi, il “figlio dei fiori” trasferitosi con la famiglia sulle montagne dello New Hampschire, mette in fila i gemelli norvegesi Lasse Kjus e Kjetil Andrè Aamodt. Il venticinquenne statunitense, è stato autore di un’eccezionale prova di slalom: infatti, perdeva in libera ben tre secondi da Kjus (che ha vinto la prova veloce davanti allo sloveno Andrey Jerman e a Aamodt, 13° Michael Gufler – 22° Peter Fill e 25° Giorgio Rocca), ma già nella prima manche dello speciale recuperava addirittura tredici posizioni, staccando il 4° tempo totale. Dopo la prima sessione di slalom, guidava ancora Kjus, davanti a Benjamin Raich e Aamodt. Anche il nostro Giorgione Rocca, si trovava a suo agio fra i pali stretti, recuperando una dozzina di posizioni e risalendo all’11° piazza provvisoria. Nella seconda manche Miller attacca come un indemoniato, non sbaglia, e si laurea campione recuperando sulla coppia terribile degli ultratrentenni norvegesi. Che sia Bode l’eroe dei Mondiali di St.Moritz? Intanto Aamodt raggiunge 18 medaglie tra Mondiali ed Olimpiadi, e Kjus 16: incredibile, sensazionale davvero. Inoltre, entrambi, con 11 medaglie iridate, eguagliano l’ex fuoriclasse austro-lussemburghese Marc Giradelli, oggi notato a spiegare i tranelli della combinata per la Orf, la tv austriaca. Nel computo finale della combinata, dopo Miller – Kjus ed Aamodt, troviamo 4° Pierrick Bourgeat e 5° Silvan Zurbriggen. Ottimo 8° Giorgio Rocca. Il livignasco, pur contenendo il distacco sui muri della Corviglia, ha affermato che poteva fare qualcosa di più in discesa. Comunque si è detto contento per essere a ridosso dei primi, e metterà la combinata anche nei prossimi programmi di Coppa del Mondo. Si può essere soddisfatti, comunque, e non bisogna dimenticare che Giorgio si è presentato al cancelletto della libera con due linee di febbre per un forte ... (continua)

[ 06/02/2003 ] - Rocca in combinata. Tensioni in Casa Austria
(St. Moritz, Sui). Lo aveva annunciato negli allenamenti di slalom sui ghiacciai italiani. Ha mantenuto la promessa, ed oggi è scoccata l’ora x. Giorgio Rocca, livignasco ma con sangue dei Grigioni perché ventisette anni fa è nato a Coira (capitale del Cantone), si lancia dal cancelletto di partenza della discesa libera valevole per la combinata. Si è allenato in questa disciplina, perché ci ha creduto davvero. Tra uno slalom e l’altro di Coppa del Mondo, in modo particolare nel mese di gennaio, si è cimentato in discese di circuiti minori per racimolare quei punti Fis necessari per poter gareggiare nella combinata mondiale dell’Engadina. Giorgio cercherà di limitare i danni in discesa, per poi attaccare alla morte fra le porte strette dello speciale. Ieri, lo si vedeva tranquillo fare la spola fra l’ufficio gare e Casa Italia: non ha nulla da perdere (visto che la sua gara per antonomasia sarà domenica 16), ma vuole ben figurare. D’altronde, la specializzazione forsennata che ha diviso interpreti dello slalom e gigantisti veloci, ha fatto notare agli allenatori della maggior parte delle squadre nazionali, che bisogna cimentarsi in più discipline per chi fa solo slalom (o per il caso azzurro anche chi gareggia solo in gigante). Se si corre troppo poco, si rischia di peggiorare anche nella specialità a cui si punta maggiormente. Per questo motivo Rocca ha voglia di gareggiare, anche come antidoto alla monotonia degli allenamenti. Rocca partirà con il pettorale 50. Siamo proprio curiosi di vederlo attaccare in mattinata la Corviglia. Gli altri azzurri in gara saranno Michael Gufler, Peter Fill e Kristian Ghedina. Il primo deve fare ancora esperienza, Peter invece – nonostante la giovane età – crede parecchio nella prova. Il Cortinese proverà in vista della libera di sabato, e non farà la prova fra i pali stretti.Intanto, proprio a casa Italia, sono state presentate le Finali di Coppa del Mondo del 2004 che si svolgeranno al Sestriere. In questo modo, sostengono gli ... (continua)

[ 04/02/2003 ] - Annulata la prova della discesa maschile
Il maltempo obbliga gli organizzatori ad annullare la prima prova della discesa libera maschile. Dopo un paio di rinvii, una fitta nevicata ha complicato la possibilità di far svolgere la prova. Con una visibilità in progressivo peggioramento, in partenza sono state registrate forti raffiche di vento. L'ordine di partenza, comprendeva sia i discesisti tradizionali, sia gli iscritti alla combinata che si svolgerà giovedì. Una prova cronometrata sarà disputata domani. Gli azzurri che vi parteciperanno, sono Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fishnaller, Erik Seletto, Petr Fill, Michael Gufler e Giorgio Rocca. Il livignasco, dopo un gennaio in cui ha partecipato a libere per ottenere i punti Fis, parteciperà alla combinata, come già aveva annunciato negli allenamenti estivi. Intanto, si è svolta la prova cronometrata della discesa libera femminile. La spagnola Carolina Ruiz Castillo, ha staccato il miglior tempo. Ottima la sessione di allenamento delle ragazze azzurre, 3° Isolde Kostner e 4° Daniela Ceccarelli. Dietro, 28° Karen Putzer. Isi, nonostante abbia affermato che prova e gara sono due affari diversi, si è detta contenta dell'allenamento a cronometro. La neve sul tracciato era decisamente lenta a causa dell'abbondante nevicata, e la visibilità, tutto sommato, era buona. (continua)

[ 02/02/2003 ] - Eberharter domina gara e pressioni
(St. Moritz, Sui). Va in onda la prima gara dei Mondiali di St. Moritz, il super-g maschile, ed è subito spettacolo vero: la Corviglia è teatro di un duello affascinante. Hermann Maier, recuperato e rispolverato per spaccare il Mondo dopo il trionfo sulla Streif di Kitzbuehel, contro Stephan Eberharter, vincitore dell’ultima sfera di cristallo e in corsa per il bis questa stagione. Grande rivalità fra i due, a volte addirittura astio, o almeno sicuramente tanta freddezza. Pochi giorni fa, nella lussuosa località dell’Engadina, appena arrivati, i due fuoriclasse, si presentano alla stampa in una conferenza-fiume. Più di cento giornalisti intasano la sala, ma sono tutti per il “muratore di Flachau”, e un malinconico Eberharter se ne sta lì, in un angolo a leggere una rivista. La mente di Steff, sembra tornare indietro di due anni, alle stagioni delle battaglie con Maier. Perdeva quasi sempre le sfide con il compagno-rivale: era definito “eterno secondo”, e anche lui, alla fine, pensava di non scrollarsi più di dosso questo appellativo. Diciamocela tutta: anche l’anno scorso, in cui Stephan sbarazzò la concorrenza stravincendo la Coppa del Mondo, il pensiero della strada lasciatagli aperta dal grave infortunio capitato a Hermann, era ricorrente nella testa della gran parte degli addetti ai lavori. Per questo, il super-g di oggi, serviva a dimostrare che anche con Maier al cancelletto di partenza, poteva giocarsela e puntare alla vittoria. Così è stato: Eberharter, ha trionfato, staccando di 77 centesimi l’accoppiata Maier&Miller, che hanno condiviso l’argento. All’arrivo, prima di esplodere in urlo liberatorio innalzando al cielo i suoi attrezzi, Stephan si è inchinato davanti alle migliaia di persone che si riversavano nel parterre d’arrivo, proprio come un tenore. Del resto, la sua marcia verso la vittoria è stata una suntuosa sinfonia: al primo intermedio paga un paio di decimi, al secondo è davanti di un soffio, e al traguardo, sfruttando la sua tenuta atletica e ... (continua)

[ 31/01/2003 ] - Ghedina non correrà il super-g
Da Madesimo, sede del ritiro dei velocisti azzurri, Alberto Ghidoni, fa sapere che Kristian Ghedina non correrà il super gigante, gara inaugurale dei Mondiali di St.Moritz che si svolgerà domenica. Da Madesimo, la cui temperatura è davvero polare in quanto si registrano -22°, (anche a St.Moritz fa freddo: -18 oggi), il Cortinese dice di stare bene ma volersi concentrare in modo particolare sulla discesa libera. Gustav Thoeni ed Alberto Ghidoni, dunque, per la gara di domenica, faranno scendere Roland Fischnaller, Peter Fill, Michael Gufler ed Arnold Rieder, tutti e quattro altoatesini. Intanto, da St.Moritz, arrivano le critiche del vincitore degli ultimi due slalom di Coppa del Mondo, Kalle Palander: il finlandese dice di aver trovato la pista dello speciale troppo pianeggiante. Anche da Livigno, sede del ritiro della squadra di slalom allenata da Claudio Ravetto, gli fanno eco Giorgio Rocca e Giancarlo Bergamelli: "speriamo che la bagnino ed almeno diventi più ghiacciata, e quindi più difficile", affermano i due atleti azzurri. (continua)

[ 29/01/2003 ] - Convocazioni St. Moritz. Aggiornamenti sul Forum
Gustav Thoeni e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente direttori tecnici delle squadre maschili e femminili, hanno diramato le convocazioni per le competizioni iridate di St. Moritz, che partiranno domenica con il super-g maschile. Ieri, i dt, erano nella sede FISI di via Piranesi per confrontarsi con il Presidente Gaetano Coppi. Gli uomini saranno tredici e le donne undici. Per le prove veloci, Thoeni ha convocato: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler ed Erik Seletto. Il quartetto della libera sarà reso noto dopo le prove cronometrate. Per il super-g si vedrà. Per il gigante, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati e Arnold Rieder. Per lo slalom, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli ed Hannes Paul Schmid. (In combinata, correranno Rocca, Fill e Gufler) Le azzurre che andranno in Svizzera, sono: Karen Putzer, Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Ananlisa Ceresa e Daniela Merighetti. Anche Huns Pum, ha reso noto i nomi delle aquile biancorosse: Hermann Maier, Stephan Eberharter, Cristoph Gruber, Klaus Kroell, Hans Knauss, Mario Matt, Cristian Mayer, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Manfred Pranger, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Heinz Schilchegger, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Hannes Trinkl. Sul Forum di Fantaski.it, anche le convocazioni di Svizzera, Francia, Svezia e Stati Uniti. E successivamente, anche le prossime compagini che sveleranno i partecipanti alle gare iridate verranno riprese sul forum. (continua)

[ 26/01/2003 ] - Rahlves sulla Streif mutilata
(Kitzbuehel, Aut). Daron Rahlves, già vincitore a Bormio il 29 Dicembre, domina la tappa più importante, per quanto riguarda la discesa libera, dell’intero circuito di Coppa del Mondo. Peccato però, che quest’anno, a causa del maltempo che imperversa sul Tirolo da mercoledì scorso, Hujara in accordo con i direttori tecnici delle squadre nazionali, ha deciso di abbassare la partenza della leggendaria Streif. Non più 3500 metri di spettacolo puro, ma una pista mutilata di 2 km. Si partiva all’altezza della “Alte Schneise”, e i punti spettacolari come l’iniziale salto della “Mausfallen” (la “trappola del topo”) o la ripidissima e ghiacciata diagonale della “Steilang” non vedevano le consuete peripezie dei poveri discesisti. Peccato che la Streif questa stagione si presenti così, ma il martellante calendario non permette recuperi. Oggi lo slalom, lunedì super-g e poi tutti in Stiria, a Schladming, per uno speciale in notturna. Dietro lo statunitense, che ora è secondo in classifica di specialità dietro Eberharter, 2° posto per Didier Cuche, vincitore già a Kitz sempre in un’edizione anomala (si correva in due manche), e 3° tempo per Aamodt. Non ci sono più parole per la regolarità con cui il “Ragioniere” Kjetil Andrè va sul podio ed entra “nei 10” in tutte le discipline. Sta cercando di attaccare il duo Miller&Eberharter per la classifica generale di Coppa del Mondo. Anche oggi, il talentuoso biondo vichingo, rosicchia punti ai leader di coppa: la classifica generale vede ora Bode Miller 1° con 890 punti, Steff Eberharter 2° con 865 punti e Kjetil Andrè con 732 lunghezze. Oggi slalom e combinata saranno altre due tappe decisive per la corsa alla coppa. Infatti, Eberharter, 4° in libera, parteciperà alla combinata. Pessima la prova della banda di Alberto Ghidoni: la stagione di Kristian Ghedina è proprio da dimenticare. L’Ampezzano chiude con il 41° tempo. Solo Roland Fischnaller va a punti: è 30°, troppo poco davvero. Kurt Sulzenbacher sembra aver smarrito la ... (continua)

[ 24/01/2003 ] - Kitz: salta il super-g. Recupero Lunedì
(Kitzbuehel, Aut). "Race Cancelled". Così si intravedeva, a causa della tempesta di neve, sul tabellone nel parterre della Streif: gara annullata. Non dà tregua la neve in Tirolo. Il direttore di gara per la Fis, Guenther Hujara, in prima mattina, aveva già annunciato l'impossibilità di disputare la gara: la neve infatti, cadrà per l'intera giornata, e non è detto che non ci possano essere problemi anche per la discesa libera di domani. Comunque, il super-g verrà recuperato lunedì, sperando nella clemenza delle condizioni meteo: infatti, è prevista pioggia per quel giorno. Vedremo. Intanto, Alberto Ghidoni, responsabile della velocità azzurra, ha scelto i ragazzi che domani si butteranno giù dal cancelletto della mitica Streif: oltre a Kristian Ghedina (che sarà in gara, e curerà i suoi problemi muscolari con delle infiltrazioni), Kurt Sulzenbacher ed Alessandro Fattori, scenderanno Roaland Fischnaller, Erik Seletto, Peter Fill, Patrick Staudacher, Lorenzo Galli e Michael Gufler. Esclusi Giorgio Gros, che non poteva partecipare in quanto ha saltato l'unica prova disputata martedì, ed il gigantista Arnold Rieder. (continua)

[ 23/01/2003 ] - Salta anche la 3° prova. Domani super-g
Il maltempo imperversa ancora su Kitzbuehel, tanto che anche la terza prova cronometrata è stata annullata. La gara si svolgerà comunque sabato, visto che martedì la prima sessione di prove è stata svolta regolarmente. Domani si correrà il super-g, che qui sulla Streif, l'anno scorso ha visto un grandioso secondo posto di Alessandro Fattori. Domani l'Emiliano sarà al cancelletto di partenza. Il "Fat", è reduce da una pausa di quasi un mese, causa un infortunio capitatogli prima della libera di Beaver Crek. Cadde nell'evitare un gruppo di turisti e si procurò una distrorsione ad un ginocchio. E' tornato in gara settimana scorsa a Wengen in discesa, e domani Gustav Thoeni ed Alberto Ghidoni saranno curiosi di vedere come Alessandro (vincitore in coppa di una libera ed un super-g) si cimenterà nella specialità a lui più congeniale. Con Fattori, in pista anche Patrick Staudacher, Roland Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Peter Fill, Giorgio Gros ed Arnold Rieder. Kristian Ghedina, è indeciso se partecipare o meno alla gara, per risparmiare eventualmente energie per la libera di sabato. Comunque ha partrcipato all'estrazione dei pettorali e risulta essere nella lista di partenza. Gli azzurri, dopo una serie di prove veloci opache, sono attesi per un risultato che possa raddrizzare la stagione; nonostante l'infortunio capitato a Luca Cattaneo, e le precarie condizioni fino ad oggi del Ghedo e di Fattori. (continua)

[ 22/01/2003 ] - 1° prova a Kitz. La 2° salta.
Inizia la settimana più affascinante dell'intera stagione di Coppa del Mondo. Sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel, sono iniziate le prove cronometrate in vista della discesa libera in programma sabato. La libera sarà preceduta venerdì da un super gigante e domenica si svolgerà lo slalom speciale, valido anche per la combinata. Il primo allenamento ha registrato il miglior tempo per Didier Cuche, già vincitore sulla Streif. 2° il vincitore di Wengen, Bruno Kernen e 3° Pater Rzehak. Hermann Maier ha concluso al 17° posto. I tre moschettieri in corsa per la sfera di cristallo si sono piazzati così: Kjetil Andrè Aamodt 6°, Stephan Eberharter 8° e Bode Miller 9°.Per gli azzurri, 22° tempo di Kurt Sulzenbacher, 23° di Roland Fishnaller e 25° per Kristian Ghedina. 3O° Erik Seletto; gli altri, Alessandro Fattori, Patrick Staudacher, Peter Fill, Giorgio Gros, Michael Gufler e Lorenzo Galli più indietro. Ha partecipato alle prove anche il gigantista Arnold Rieder, sceso probabilmente per provare la pista che troverà nel super-g di venerdì. Ghedina, lamenta ancora i soliti problemi legati alla pubalgia, di cui soffre da fine ottobre. Sarà comunque in pista il Cortinese, che considera la discesa di sabato un test importante in funzione della libera mondiale di St. Moritz. Successivamente, per una nevicata abbondante, è stata annullata la seconda prova. Anche la terza di domani rischia di saltare, in quanto è prevista ancora neve in Tirolo. Intanto a Pampeago, dopo il gigante di ieri che ha visto il 2° posto per Max Blardone, si è svolto uno slalom. Ha vinto il tedesco Markus Eberle, davanti al francese Stephane Tissot e all'austriaco Reinfried Herbst. Blardone è giunto 5°, precedendo Matteo Nana. Gli altri azzurri: 10° Cristian Deville, 12° Mirko Deflorian e 14° Walter Girardi. Infine, a Cortina, è stato annullato il super-g dei campionati italiani giovani causa maltempo. (continua)

[ 19/01/2003 ] - Vince Kernen. Maier resuscita sul Lauberhorn
(Wengen, Sui). Dopo il gigante di Adelboden, l’opinione pubblica era rimasta divisa: qualcuno lo dava in grave ritardo di condizione, altri lo vedevano sulla strada del recupero effettivo. Avevano ragione i secondi. Nelle prove veloci di Wengen, in particolare vedendolo sciare e staccare la 7° piazza nella seconda discesa, sembra davvero che Herminator sia tornato ad alti livelli. Almeno, lo si è visto sciare con quel furore agonistico, che lasciava a desiderare sull’altrettanto impegnativo Kuonisbergli martedì scorso. La classe e la capacità tecniche di condurre lo sci, infatti, restano immutate: sono la dimestichezza con l’attrezzo e la brillantezza in fase di conduzione dello sci che, dopo un anno e mezzo, possono smarrirsi. Solo due settimane fa, nessuno avrebbe pensato che Hermann Maier potesse tornare subito fra i primi in Coppa del Mondo. Ci sbagliavamo. L’affascinante ed estenuante discesa del Lauberhorn, vede la vittoria del trentenne elvetico Bruno Kernen: nelle ultime settimane aveva fatto bene a Bormio terminando a ridosso del podio, e nella discesa di ieri finiva con un ottimo 3° posto. Kernen, sembra rinato, lui che nella metà degli anni 90 era considerato l’astro nascente della velocità. Aveva vinto due discese sempre in Svizzera, a Veysonnaz, nella stagione 1995-1996; dopo, una crisi interrotta da qualche bella gara. Niente di più. Sul podio con Bruno, Michael Walchhofer e 3° uno Stefan Eberharter che allunga ancora di qualche lunghezza su Bode Miller che conclude 11°. Nei pressi del podio, 4° Ambrosi Hoffmann, 5° Andreas Schifferer e 6° il vincitore della libera della Val Gardena, Antoine Deneriaz. Per la classifica generale, Kjetil Andrè Aamodt conclude 9°, preparandosi a portare a casa (Miller permettendo) i 100 punti della combinata. In casa Italia, qualche sorriso in più rispetto alla gara precedente: Kurt Sulzenbacher inizia a portarsi sotto con un 14° posto. Kristian Ghedina, termina 22°, mostrando miglioramenti notevoli: lo aspettiamo a ... (continua)

[ 18/01/2003 ] - Eberharter detta legge anche a Wengen
E cinque. In libera questa stagione non ce ne è per nessuno. Stefan Eberharter si laurea campione anche sul leggendario Lauberhorn di Wengen, classicissima del circo bianco che si disputa dal lontano 1930. In prova non sembrava aver digerito al meglio i due minuti e mezzo della discesa del Cantone delle Alpi Bernesi, ma il tirolese di Stumm, sbalordisce tutti con una prova di forza e di classe. Forza, in quanto questa pista spezza le gambe e martella i muscoli dei concorrenti, infatti è la libera più lunga dell’intero circuito; classe e talento perché Wengen è ricca di contenuti tecnici, dai passaggi più angolati, a salti spettacolari, a stradine insidiosissime e strette, a piani dove è necessario lasciar correre gli sci. Questa edizione presenta due libere, che affiancano il tradizionale slalom e la classica combinata del Lauberhorn. Eberharter porta a casa oltre chel’ennesima vittoria in discesa, anche 100 importanti punti per la classifica generale: Bode Miller, comunque anche oggi tra i primi con un più che buono 6° posto, è secondo al marcantonio d’oltre brennero, seppur distaccato di soli 25 punti. Kjetil Andrè Aamodt, conclude 8°, dimostrando di entrare “nei 10” in ogni specialità, ma non in grado forse di competere per la lotta fra l’Austriaco e l’Americano. Sul podio con Steff, 2° piazza per Daron Rhalves: il ventinovenne californiano è proprio in forma in quest’ultimo mese e continua ad infilare grandi prestazioni. 3° l’elvetico Bruno kernen, che ritrova dopo un po’ il podio, proprio qui sulla pista di casa. Già settimana scorsa sulla Stelvio di Bormio, aveva lanciato un consistente segnale di ripresa. Sotto il podio, segnaliamo due ottime gare di due atleti austriaci affamati di risultati soprattutto in discesa: Andreas Schiffererè 4° e Cristoph Gruber finisce 5°. Anche il vincitore di Adelboden, Hanss Knaus, partecipa per la prima volta questa stagione ad una libera: concluderà con un ottimo 9° posto. Chi delude un po’ le aspettative è Klauss Kroell: ... (continua)

[ 16/01/2003 ] - A Kroell l'ultima prova. Sulzenbacher 3°
Nella seconda prova cronometrata a Wengen, miglior tempo per l'austriaco Klauss Kroell, già ottimo quarto nell' ultima libera disputata a Bormio. L'elvetico Bruno Kernen, che sembra essere tornato a buoni livelli in discesa, chiude con il 2° tempo. Ottima la prova di Kurt Sulzenbacher: il carabiniere dell'Alta Pusteria, fa segnare il 3° tempo e sulle sue spalle, nelle gare di domani e dopo, la responsabilità della compagine di Alberto Ghidoni, visto che Kristian Ghedina ed Alessandro Fattori sono ancora in fase di recupero della forma migliore. Miller chiude 13°, Eberharter 23° e Aamodt lontanissimo dai primi: c'è da dire comunque, che quest' anno, l' ultima prova cronometrata può essere falsata perchè incide sulla scelta del pettorale della gara ufficiale. Hermann Maier conclude buon 10°, e chissà se Herminator sarà in grado di confermare in gara il risultato dell' allenamento. Per gli azzurri 20° Roland Fischnaller e 25° Erik Seletto. Anche da loro, lo staff tecnico azzurro si aspetta una prestazione convincente. Gli altri italiani più indietro. (continua)

[ 15/01/2003 ] - Aamodt davanti in prova a Wengen
Kjetil Andrè Aamodt, reduce dal 10° posto in slalom a Bormio e dal fantastico podio in gigante ad Adelboden, appare davvero in forma smagliante. Il "ragioniere" norvegese, stacca il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Wengen. Sul leggendario Lauberhorn, si svolgeranno venerdì e sabato due libere, e domenica lo slalom. Ci saranno a disposizione anche i punti della combinata: Aamodt, che ad Adelboden ha rosicchiato qualche punto all'accoppiata Millewr&Eberharter, sa bene che questa mezza settimana svizzera è fondamentale per la sua corsa alla sfera di cristallo. Tutti i più forti sono tra i primi; e di conseguenza il 17° posto di Hermann Maier sul tracciato più lungo di discesa dell'intero circo bianco, sembra un buon risultato. 2° Franco Cavegn e 3° Peter Rzehak. 4° tempo per il vincitore di Bormio, Daron Rhalves, che precede Fritz Strobl e Stefan Eberharter. Bode MIller termina 11°. Kristian Ghedina non ha terminato l'allenamento cronometrato, e la sua partecipazione alle gare è in dubbio. Nota positiva in casa azzurra è il ritorno di Alessandro Fattori: il "Fat", infortunatosi prima della libera di Beaver Creek (e vincitore in Coppa del Mondo di una discesa e di un super-g), guarda alle gare di Wengen come un rodaggio in vista della tappa di Kitz (più idonea alle sue caratteristiche) e ai mondiali di St. Moritz, in cui punterà ad una medaglia nel super-g. Fra gli altri Italiani, segnialiamo il 19° posto di Roland Fischnaller, il 20° di Lorenzo Galli ed il 24° di Erik Seletto. (continua)

[ 14/01/2003 ] - Coppa Europa a Plejsy e Lech
In Repubblica Slovacca, a Plejsy - Krompachy, sono andati in scena due giganti di Coppa Europa: il primo è stato vinto dallo sloveno Jerney Koblar. 2° Hannes Reichelt e 3° ancora un austriaco, Hannes Reiter. Gli italiani: 13° Cristian Deville, 16° Patrick Thaler, 20° Manfred Moelgg, 29° posto infine, condiviso da Mirko Deflorian e da Walter Girardi. Nel secondo slalom fra le porte larghe, vittoria dell'austriaco Patrick Bechter. Sul podio nell'ordine, Koblar e il finlandese Jukka Rajala. Buon 8° per i nostri colori, Moelgg. Inoltre, 21° Martin Karbon e 29° Matteo Joris. In Austria, a Lech, si sono svolti due super-giganti, che recuperavano le gare annullate a Gerlitzen. Entrambe le gare hanno visto andare in scena una tripletta biancorossa: nel primo super-g, vittoria di Norbert Holzknecht, che precede Hannes Reichelt (già 2° in Coppa del Mondo in Val Gardena) e Georg Streitberger. Per gli azzurri, Patrick Staudacher è giunto 14°. La seconda gara è stata vinta da Hannes Reichelt, davanti a Andreas Buder e Holzknecht. 29° Manuel Carrozza e 30° Werner Hell. Intanto, Kristian Ghedina, ha raggiunto Wengen: il Cortinese ha deciso di provare il tracciato e partecipare alle prove cronometrate. Solo dopo aver assaggiato la mitica pista elvetica e disputato gli allenamenti, deciderà se prendere il via alla discesa libera. Sempre sul versante della velocità, l'australiano Aj Bear, caduto rovinosamente nella libera di sabato a Bormio e trasferirto celermente all'ospedale di Sondalo (SO), è stato dimesso. Niente complicazioni al cervello; solo un ingessatura all'avambraccio sinistro. (continua)

[ 11/01/2003 ] - La Stelvio riconsegna il vero Eberharter
Il 29 dicembre era uscito a quattro porte direzionali dal traguardo; a Kranjsca Gora sembrava di veder sciare la sua ombra; Bode Miller lo sorpassava in classifica generale e dimostrava di essere l’atleta più in forma; lui, il vecchietto di Stumm, si sentiva in crisi al solo pensiero che quel maledetto volo nel gigante di Val d’Isere, gli chiudesse la strada per la seconda sfera di cristallo. Vedendolo sciare oggi sulla Stelvio, con grinta da vendere e soprattutto brillantezza atletica, non si direbbe proprio. La libera valtellinese, al secondo atto stagionale in quanto recuperava Chamonix, ci riconsegna uno Stefan Eberhareter in gran spolvero: trionfa con mezzo secondo sul connazionale, il marcantonio Michael Walchhofer, e ritorna in vetta alla classifica di Coppa del Mondo. Questo suo ventiduesimo centro (quarto in discesa e sesto stagionale), fa pensare davvero che le ultime due brutte gare siano state esclusivamente delle parentesi: avevano ragione proprio i suoi allenatori quando dicevano che nella prima libera di Bormio al rientro dopo l’infortunio, aveva tutto sommato sciato bene, e che il gigante sloveno non era un tracciato adatto alle sue caratteristiche in quanto girava parecchio e c’era poco spazio tra una porta e l’altra. Dietro al redivivo fuoriclasse tirolese, Walchhofer dicevamo, e ottimo terzo lo satunitense Daron Rhalves. Daron, per poco non riusciva a bissare il successo di due settimane fa, ma nonostante abbia attaccato per tutto il tracciato come un forsennato riuscendo a pennellare la diagonale in contropendenza della Carcentina con la linea più reditizzia, ha commesso due errori considerevoli: dopo l’intermedio è andato a sbattere contro una porta, e appena prima di tagliare il traguardo ha commesso una spigolata che per poco non gli faceva perdere il controllo degli sci. 4° Klauss Kroell, che per l’ennesima volta dimostra di essere in grande forma, e a seguire tre svizzeri: Bruno Kernen, Didier cuche e Ambrosi Hoffmann. Insomma, ottima la ... (continua)

[ 09/01/2003 ] - Cuche, il più veloce in prova
Si è svolta la prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio. La località dell'Alta Valtellina, recupererà la discesa libera che doveva essere disputata in Francia, a Chamonix. L'elvetico Didier Cuche ha fatto segnare il miglior tempo nel primo allenamento: Didier, non al meglio della forma in libera, sta cercando di concentrarsi sulle gare di gennaio, il mese più intenso per la velocità. L'atleta del Cantone di Neuchatel, ha preceduto gli austriaci Klauss Kroell e Stefan Eberharter. Bode Miller 15°. Gli azzurri orfani di Kristian Ghedina, ed ancora di Alessandro Fattori, hanno staccato il 16° tempo con Roland Fishnaller ed il 17° con Erik Seletto. 23° Peter Fill, 28° Kurt Sulzenbacher e 29° Matteo Berbenni. Più indietro gli altri ragazzi. Domani seconda e ultima prova cronometrata, decisiva per la selezione che il responsabile delle discipline veloci, Alberto Ghidoni, utilizzerà per la gara ufficiale di sabato. (continua)

[ 08/01/2003 ] - Ghedina salterà la discesa di Bormio
Kristian Ghedina non parteciperà alla discesa libera in programma a Bormio sabato, per curare al meglio la pubalgia e prepararsi per i mondiali di St.Moritz a febbraio. Forse, non sarà nemmeno in pista per la prova di Wengen in programma il successivo fine settimana. Sicuro, quindi, il rientro per Kitz. Oltre alla dannata pubalgia che lo infastidisce da fine ottobre, il Cortinese, si sta appena riprendendo da una leggera influenza. Prima di tornare a mettere gli sci, il Ghedo si sta sottoponendo a cinque-sei ore al giorno di tecarterapia: trasferimento di energia capacitiva e resistiva. Intanto, a proposito di velocisti, le alpi nostrane, ospitano i discesisti francesi per alcuni giorni di allenamento. L'allenatore Mario Cornaz (già responsabile dell'Italjet di Ghedina, Runggaldier, Vitalini, Perathoner e Fattori), ha portato Deneriaz&soci in Valle d'Aosta, nella sua Pila. Cornaz, infatti, è nativo di Gressan, paese a metà fra Aosta e Pila. (continua)

[ 31/12/2002 ] - Ghedina a Milano per accertamenti
Dopo la discesa di Bormio, Kristian Ghedina ha raggiunto Milano, e più precisamente l’ospedale Galeazzi per accertare l’origine dei dolori che ne frenano le prestazioni. La pubalgia alla coscia sinistra è guarita, ed in seguito, l’Ampezzano si è sottoposto ad un’analisi per escludere un’ernia inguinale. Quindi il Ghedo è tornato a Cortina accompagnato da un fisioterapista che lo curerà con l’ipertermia. Nei prossimi giorni, insieme allo staff tecnico, deciderà se continuare a gareggiare o fermarsi per allenarsi e recuperare la condizione in vista dei Mondiali di St. Moritz. Oltre al Cortinese, la squadra dei velocisti guidata da Alberto Ghidoni, lamenta anche gli infortuni di Alessandro Fattori e di Luca Cattaneo. Il Parmense si era infortunato prima della discesa di Beaver Creek durante il riscaldamento; al Camuno, invece, caduto rovinosamente, è stato scongiurato il fatto che non possa più tornare alle competizioni agonistiche. (continua)

[ 30/12/2002 ] - Ruggito di Rahlves sulla Stelvio
(Bormio, Ita). Difficile più del solito si presentava la Stelvio. Il tracciato di Bormio, dopo due giorni di pioggia e una gelata notturna, era segnato da parecchi dossetti e rughe che, in particolare dall’intermedio in giù, rendevano difficile assecondare i passaggi più impegnativi. Fino al salto di S.Pietro, il tracciato lineare, permetteva ai poveri discesisti, di scegliersi le linee più congeniali e tirare al massimo. Dopo, le asperità del terreno, ti facevano sciare più in trattenuta, con il timore di poter deragliare (o peggio cadere) da un momento all’altro. Tra i punti più spettacolari, la Carcentina. La diagonale in contropendenza, era resa più ostile dalle gibbosità del terreno: muscoli e cuore degli atleti hanno lottato a lungo contro la forza centrifuga. Chi esce dal tracciato, provato dalla sfida con la Stelvio, è il ritrovato Eberharter, che a quattro porte direzionali dall’arrivo, viene sorpreso da una gobbetta e non riesce a girare gli sci nella direzione giusta: esce di scena, ma il Tirolese ha dimostrato di esserci. Sorte simile è toccata anche ad Aamodt, autore però di una rovinosa caduta, e del giovane azzurro Fill, che stava entrando ormai per l’ennesima volta nei venti. Chi riesce invece a domare la pista dell’Alta Valtellina, sede dei Mondiali nel 2005, è lo statunitense Daron Rahlves. Il ventinovenne di Truckee, riesce a mettere in fila gli Austriaci, compiendo un’autentica prova di forza e di carattere. Del resto, da chi va sul podio a Kitz, ci si possono aspettare gare di questo genere. Ottimo 2°, che a lasciato i quasi due decimi che lo dividono da Rahlves sullo schuss finale, Fritz Strobl, che dimostra di gradire le piste impegnative, come il connazionale Hannes Trinkl, 3°. 4° Peter Rzehak e 5° un grandissimo Bode Miller. Male gli azzurri (Kurt Sulzenbacher 21°, poco per lui), tranne i punticini che si portano a casa Lorenzo Galli (30°), e soprattutto Erik Seletto (24°) e Matteo Berbenni (27°). In difficoltà Kristian Ghedina, che termina ... (continua)

[ 28/12/2002 ] - Prima prova a Bormio
Sulla Stelvio di Bormio, si è svolta la prima prova cronometrata in vista della discesa di domenica. E’ tornato a far parte della carovana del Circo Bianco, Stefan Eberharter, che ha chiuso al 21° posto. Miglior tempo per Fritz Strobl e inaspettato 2° Matteo Berbenni. Bene anche Erik Seletto, 6° al traguardo. Certo, gli azzurri hanno attaccato da subito i pendii valtellinesi, in quanto queste prove valgono come selezione interna alla squadra: Ghedina (52°), Sulzenbacher (24°) e Fishnaller (19°) hanno il posto assicurato, gli altri se la giocano. Otto pettorali per cinque posti. Fill finisce 12°, Galli 26°, Hell 32°, Deflorian 53°, Mayrl 55° e Gros non porta a termine la gara. Berbenni si infila in mezzo agli Austriaci: Rzehac è 3°, 4° Kroell, 5° Trinkl, 7° Schifferer, 8° Josef Strobl. I ragazzotti di Hans Pum vogliono che la Stelvio sia cosa loro... (continua)

[ 22/12/2002 ] - Strepitoso Simoncelli: 2° sulla Gran Risa!
(Alta Badia, Ita). Non avrebbe mai immaginato, Simoncelli, dopo la prima manche conclusa al 26° posto di finire sul podio. Certo, poteva ambire a migliorarsi decisamente nella seconda frazione, portando a casa un onesto risultato, ma non pensava assolutamente di spaccare il mondo con una fantastica rimonta. Invece, il buon Davide di Rovereto, 24 anni il 30 di gennaio, è autore di qualcosa di fantastico. Nella seconda manche, in cui la tracciatura più angolata rendeva il tracciato tanto più difficile quanto spettacolare, molti big della disciplina si perdevano fra le porte, accusando, chi più chi meno, ritardi ingenti. L’esteta del gigante Von Grunigen questa volta non disegna curve come solo lui è in grado di fare; Gruber, Schilchegger, Knauss, Raich e “Pepi” Strobl, non riescono a sciare come la prima, e finiscono per arretrare in classifica. Anche il “Ragionier” Aamodt non ce la fa a domare il tracciato: peccato per lui, senza Eberharter, poteva avvicinarsi in classifica generale. Nella seconda, quando tutti scarabocchiavano linee sul muro ripidissimo, Simoncelli dava dimostrazione di sicurezza, disegnando traiettorie efficaci. Quando all’intermedio i suoi concorrenti si ritrovavano solo con una miseria di centesimi in “cascina”, Davide aumentava il distacco, forte della grinta e della sua indipendenza di gambe. Quando gli altri arrivavano stremati al traguardo, lui, lo si vedeva ancora lucido e reattivo sul piano finale. Concluderà al 2° posto, con una rimonta da antologia sugli alpeggi gelati della Gran Risa, rimanendo dietro solo a Bode Miller, che con senno, amministra i due secondi abbondanti di vantaggio sul giovane trentino. Alla fine della gara, esplode la goia della squadra. Tutti intorno a Simoncelli: ci sono i compagni di squadra Max Blardone (sempre fra i primi, anche oggi ottimo 5°) ed Alessandro Roberto (buon 11°); ci sono i tecnici Gustav Thoeni, Flavio Roda, Norman Bergamelli e poi skiman e massaggiatore. Nei trenta anche Peter Fill, 28°: anche ... (continua)

[ 22/12/2002 ] - Sul Saslong Deneriaz mette in fila gli Austriaci
Antoine Deneriaz è il più veloce nella discesa libera disputata in Val Gardena. Il ventiseienne francese di Morillon, coglie il primo successo in Coppa del Mondo, dopo l’ottimo quarto posto ottenuto settimana scorsa sulle nevi di casa di Val d’Isere (sulla pista francese fu quarto anche nel’99). Deneriaz è riuscito nell’impresa di abbattere il dominio austriaco che nelle discipline veloci comanda a suon di vittorie e podi. Dietro Antoine, 2° tempo per Walchhofer, che con l’ennesima grande gara ha scoperto definitivamente la sua vocazione alla velocità, 3° Josef “Pepi” Strobl, 4° Fritz Strobl, 5° Werner Franz, 6° Hannes Trinkl. Poi un altro francese, Nicolas Burtin; ed ancora in classifica troviamo gli Austriaci con Klaus Kroell e Andreas Buder. Il nostro Kristian Ghedina finisce lontano dalle prime posizioni, alla fine sarà 38°. Il fuoriclasse di Cortina, ha subito un ritardo considerevole nella prima parte: nonostante fosse la più scorrevole, e di conseguenza adatta alle sue caratteristiche, ha preso due secondi al primo intermedio. Sotto i piedi, oggi, non aveva certamente dei razzi. Paradossalmente, anche se non in forma smagliante, è riuscito a tirare delle buone linee sulla parte centrale, la più tecnica, ossia l’ingresso e le curve del Ciaslat. A proposito del Saslong, si nota che rispetto a qualche edizione fa, la pista presenta minori difficoltà: la parte iniziale è di puro scorrimento e contano in gran parte i materiali; il ripido muro di Socher presenta un terreno meno rugoso del solito; infine le Gobbe del Cammello sono state smussate. Una volta, alle Gobbe, ossia i salti più spettacolari della pista, si saltava ben tre volte. Oggigiorno, ci si alza un poco da terra la prima volta, per poi invece scattare sul secondo dente, facendo in aria 40 – 50 metri. La difficoltà consiste nel non essere scomposti in volo ed allungare troppo il salto: in questo modo non si andrebbe ad atterrare sul ripido, e ci si insaccherebbe violentemente su piano. Tornando alla ... (continua)

[ 21/12/2002 ] - In Gardena va in scena la prima di Defago
C’era andato vicino la scorsa stagione a Kvitfjell, Didier Defago. Sul Sasslong invece, il venticinquenne di Morgins, ottiene nel super-g la sua prima vittoria in Coppa del Mondo. Il polivalente elvetico, è considerato uno degli atleti che nel medio periodo, può puntare alla classifica generale di Coppa. Se ci guardiamo intorno, infatti, i campioni poliedrici in grado di vincere sono oramai sulla trentina di primavere o anche oltre: vedi i Kjus, gli Aamodt, ed in particolare Eberharter e Maier (sempre se un giorno, il “muratore volante di Flachau”, dovesse tornare quello di due stagioni fa). Didier, è riuscito nell’impresa di mettere tutti in fila sul Sassolungo, che oggi proponeva un super gigante, specialità che solitamente non viene disputata in questa valle ladina a cavallo tra Trentino e Sud-Tirol. Al 2° posto una grande rivelazione: Hannes Reichelt. Il giovane aquilotto d’oltre Brennero, era stato convocato dopo tre vittorie ed un secondo posto nei quattro giganti di Coppa Europa disputati fra Levi e S.Vigilio di Marebbe. Ci si aspettava una bella gara dal giovane promettente Hannes, non certo un podio che va a ripagare pienamente la fiducia concessagli dal selezionatore e direttore tecnico austriaco Pum. 3° Marco Buchel, trentunenne di Vaduz, che si allena con la squadra svizzera. Il ragazzo del Lichtestein, è proprio maturato per quanto riguarda le discipline veloci: da gigantista puro e tradizionale si è trasformato in “gigantista veloce”. Indovinate chi c’è al 4° posto, proprio lì a ridosso del podio? Il “ragionier” Aamodt risponde “presente”: lui è sempre lì ad aspettare qualche errore o sbavatura altrui per tornare sul gardino più alto del podio. Intanto va forte e convince; è un professionista serio, e a riguardo lo ricordiamo scuro in volto al parterre del Sestriere, per l’incolore prestazione nello slalom. Ha ancora voglia di lottare come un ragazzino pieno di entusiasmo. Altra sorpresa alla 6° piazza il norvegese Aksel Lund Svindal. Il giovane ... (continua)

[ 19/12/2002 ] - In prova bene Ghedina. Infortunato Cattaneo.
Nella seconda prova cronometrata disputata in Val Gardena, buona discesa di Kristian Ghedina, che conclude subito a ridosso del podio. L’Ampezzano afferma di sentirsi carico e di sentire sempre meno il dolore legato alla pubalgia, nonostante non si sente totalmente sciolto nei movimenti in fase di curva, soprattutto quando la neve è più dura. Sul Sasslong domani, il Ghedo, proverà a portare a casa la cinquina: oggi, con già quattro trionfi ha eguagliato il mitico austriaco Franz Klammer. Nella zona dei prati del Ciaslat, invece, Luca Cattaneo è caduto rovinosamente: partito con il pettorale numero 1, il trentaduenne della Val Camonica, ha perso il controllo degli sci ed è volato nelle reti. Ha subito una violenta torsione al ginocchio e all’ospedale di Bressanone sono in procinto di dare una risposta sull’entità dell’infortunio. Interessamento dei crociati? Gli altri azzurri si sono classificati così: Sulzenbacher 16°, Seletto 19°, Staudacher 27°, Berbenni 30°, Fishnaller 47°, Galli 48°, Gros 51° e Gufler 52°. Il responsabile dei velocisti italiani, Alberto Ghidoni da Collio Val Trompia, lamenta il fatto che il super-g in programma domani, allungherà il tempo fra l’ultima prova e la libera ufficiale di sabato. Si rischia, afferma il tecnico, che le sessioni siano servite a dare poche indicazioni. La prova è stata vinta da Fritz Strobl, 2° il connazionale Walchhofer e 3° Aamodt. Intanto a Laax, in Svizzera, si è disputata una discesa libera valida per la Coppa Europa. La vittoria è andata all’austriaco Robert Holznecht davanti ai connazioanli Roland Assinger (già autore le passate stagioni di ottime gare in Coppa del Mondo) e Stefan Goergl. Per gli azzurri, 13° Werner Hell e 19° posto per Andreas Mayrl. (continua)

[ 18/12/2002 ] - Prima prova in Val Gardena
Si è svolta sul Sasslong, la prima prova cronometrata in vista della discesa libera in programma sabato. Nella prima sessione, gli atleti più forti non hanno tirato al massimo: infatti, l’allenamento cronometrato, è servito più che altro come una ricognizione veloce del tracciato. Pista, quella gardenese, che per questa edizione si presenta brevemente accorciata e con un manto nevoso morbido. Caratteristica oltremodo apprezzata da Kristian Ghedina, ottimo scivolatore, già vincitore qui per ben quattro volte: nel 1996, nel 1998, nel 1999 e nel 2001. Inoltre, il Cortinese, che in Gardena colse nel 1990 anche il suo primo podio, dice di non sentire più il dolore che lo ha fatto tornare alle gare solo la scorsa settimana in Val d’Isere. Senza Eberharter, che tornerà in Coppa il 4 gennaio nel gigante di Kranjsca Gora, è Ghedina l’uomo da battere in terra ladina. Anche lo stesso allenatore dei velocisti austriaci, Robert Trenkwalder, si è espresso in questa direzione. Miglior tempo per il tedesco Max Rauffer, davanti al nostro Erik Seletto e al connazionale Stefan Stankalla. Per la libera in pista otto azzurri: posto sicuro solo per Ghedina (in prova 14°) e Kurt Sulzenbacher (41°). Per gli altri sei atleti italiani, le due prove cronometrate serviranno da selezione in vista della gara ufficiale. Oggi, Erik Seletto (2°), Peter Fill (8°) e Matteo Berbenni (21°), si sono guadagnati la “pagnotta”. Nella seconda prova cronometrata, Roland Fischnaller, Giorgio Gros, Patrick Staudacher, Michael Gufler, Lorenzo Galli e Luca Cattaneo si contenderanno gli altri tre posti. (continua)

[ 15/12/2002 ] - Ancora Eberharter. Ghedina cresce.
(Val d’Isere, Fra) Ancora Stefan Eberharter. Sulla classica OK di Val d’Isere, l’austriaco domina la terza libera stagionale e distacca Aamodt in classifica generale di circa 250 punti. Ancora una volta impeccabile Stefan (che in Austria iniziano a chiamare Stefanetor): dove è necessario mollare gli sci o dove bisogna tirare curve strette lui è sempre il numero uno. Neve morbida o tracciati vetrificati dal ghiaccio, non importa, Eberharter oggigiorno domina ovunque. Dietro, ecco i connazionali Klaus Kroell e Andreas Schifferer, a dimostrazione che le discipline veloci sono sempre “cosa loro”. L’atleta di casa, il bravo Antoine Deneriaz conclude 4°, e il sempre presente Aamodt ottimo 5°. Questa volta Bode Miller è più dietro, alla 19° piazza. In casa Italia, Kristian Ghedina, fermo da un mese e mezzo a causa di una pubalgia procuratasi allo Stelvio in allenamento, scia più che discretamente concludendo 12°. Nella parte che più gli si addice, quella più scorrevole è da podio. Soffre invece, nella parte più tecnica, e più precisamente nelle curve angolate verso destra in cui era costretto a dare pressione allo sci sinistro: quando va troppo sull’esterno sente riacutizzarsi un pò il dolore muscolare. Ora aspettiamo altri progressi sul leggendario Saslong in Val Gardena sabato prossimo. Per gli altri azzurri, si rivede Matteo Berbenni, 24°, ed Erik Seletto 30°. Entrambi sono aggregati alla squadra di Coppa del Mondo ma si allenano con i rispettivi gruppi sportivi. Più indietro gli altri italiani: Kurt Sulzenbacher è solo 43° e Roland Fishnaller 47°. Sarà per un'altra volta. Intanto, si è opearta a Grenoble Patrizia Bassis, l’atleta bergamasca, caduta rovinosamente in super-g. Raggiunta dalla madre e dal marito Stefano, dovrà rimanere nell’ospedale francese due settimane. Poi, le verrà applicato un collare per 30 giorni. L’operazione, durata due ore e mezzo, è andata bene. Le è stata applicata una placca che ha collegato la sesta e la settima vertebra. Infine, a ... (continua)

[ 13/12/2002 ] - A Eberharter la prova. La Ceccarelli seconda.
Nell'ultima prova cronometrata in Val d'Isere, Stefan Eberharter stacca il miglior tempo, precedendo Andreas Schifferer e il fuoriclasse norvegese Aamodt. 4° Kroell e 5° Kernen, per gli azzurri confortante ottavo posto per Erik Seletto. Del ventisettenne di Cervinia, ricordiamo nel dicembre '98 sempre qui in Val d'Isere, un terzo posto dietro a Kjus e all'altro azzurro Luca Cattaneo. Per gli altri Italiani, ottimo 14° posto per Matteo Berbenni; quindi, 20° Giorgio Gros e 22° Kristian Ghedina. Intanto nel super-g donne, sempre sulle nevi francesi, Daniela Ceccarelli conquista un eccellente secondo posto. Davanti alla olimpionica, solo Carole Montillet, 3° Michaela Dorfmeister. Karen Putzer è 7°, 20° Lucia Recchia. (continua)

[ 11/12/2002 ] - Ghedina prova. Fattori infortunato.
Alberto Ghidoni, responsabile del settore velocità azzurro, assicura che Kristian Ghedina parteciperà alle prove cronometrate in Val d’Isere. Non sarà però sicura la sua presenza per la gara ufficiale di sabato, in quanto il cortinese non ha smaltito del tutto la pubalgia che lo ha fatto tornare in Italia dopo solamente due giorni di trasferta in Canada. Canada e Colorado, dove si sono disputate due libere e due super-g, in cui gli Italiani non hanno conseguito significativi risultati. Solo le giovani promesse Peter Fill e Michael Gufler, si sono dimostrati all’altezza del circuito maggiore, collezionando i primi punti con prove discrete ed incoraggianti. Kurt Sulzenbacher, anche lui sbarcato in Nord-America con un ginocchio gonfio, sembra aver recuperato la forma: il carabiniere pusterese, sarà l’atleta su cui dovremo puntareper un piazzamento fra i primi della classe. Assente anche Alessandro Fattori, ventottenne di Tizzano Val Parma, che si è procurato una distorsione al ginocchio sinistro durante una sciata in campo libero prima della libera di Beaver Creek. Su Fattori si puntava parecchio, visto i due podi e la vittoria in Norvegia ottenuti la scorsa stagione, in super-g. “Fat”, ne avrà per sei settimane. Per la trasferta transalpina, Ghidoni, ha convocato anche due ragazzi della squadra B: Stefhan Tanei e Werner Heel. In Val d’Isere, dunque, gli azzurri dovranno cercaredi fare risultato. La pista francese, apparentemente facile, sarà resa insidiosa dalla neve che cambierà durante il percorso: nella parte alta ha nevicato, in basso ci sarà neve artificiale. (continua)

[ 09/12/2002 ] - Nel super-g irrompe Cuche
(Beaver Creek, Colorado). Il super favorito Stefan Eberharter questa volta non ce l’ha fatta: sulla impegnativa pista del Colorado, lascia preziosi decimi sulla prima parte, decisamente angolata, che il leader di Coppa non riesce ad interpretare al meglio. Udite, udite: il capofila della compagine d’oltre brennero termina solamente 15°! Sulla spettacolare Birds of Pray, trionfa tuttavia, Didier Cuche, svizzero del cantone francofono di Neuchatel, che nel computo globale della gara riesce ad avere la meglio su tutti gli avversari. Nella prima parte più tecnica, è Marco Buechel a far registrare il miglior tempo, ma Didier riesce comunque a contenere l’atleta del Lichtestain, staccandolo poi nella parte finale più filante. Cuche, che non saliva sul gradino più alto del podio dalla vittoria in gigante ad Adelboden l’anno scorso, ha sfoggiato la sua caratteristica principale: quella vocazione all’attacco e quella determinazione che lo hanno portato in breve tempo nel gotha del Circo Bianco. 2° appunto, Marco Buechel (si allena con la nazionale elvetica), nato gigantista puro, ma oggi ottimo interprete del super-g, ed in crescita anche in discesa libera. 3° piazza, per il veterano della squadra austriaca, Hannes Trinkl, trentaquattro primavere, che continua a essere fra gli atleti da battere quando con gli sci si superano i 100 all’ora. 4° Defago, 5° Hoffman, 6° Bode Miller: attenzione al venticinquenne del New Hampshire, perché a suon di ottimi piazzamenti nelle gare veloci, sembra essere oggi l’unico a poter insidiare Eberharter. Male ancora una volta Lasse Kjus: “Pisolo” starà tenendo in serbo grandi prestazioni per i mondiali di St.Moritz? Probabile. Da segnalare il 13° piazzamento dello statunitense Vonn, che i suoi fans chiamano “Vonneretor”, appellativo che richiama il grande “Herminator Maier”. Non è stata una grande giornata nemmeno oggi per gli azzurri; d’altronde pesa troppo nell’economia della banda di Ghidoni, l’assenza di Kristian Ghedina e l’infortunio di ... (continua)

[ 08/12/2002 ] - Eberharter doma anche la Birds of Pray
(Beaver Creek, Colorado). Stefan Eberharter coglie il quarto successo stagionale (ventesimo in carriera) vincendo sulla Birds of prey/Golden Eagle, pista già teatro qualche anno fa dei Mondiali. Il marcantonio austriaco, con la vittoria della discesa di Beaver Creek, conferma il suo eccellente stato di salute nelle discipline veloci. Si aspetta il gigante di Val d’Isere Domenica prossima, per vedere se Stefan confermerà questa forma strepitosa anche fra le porte larghe. Vederemo, insomma, se già prima di Natale avrà messo una seria ipoteca sulla sfera di cristallo. D’altronde, Aamodt (7° in gara), nonostante sia sempre lì con i più forti, non riesce a tenere il ritmo allucinante dell’Austriaco. Kjus stenta ad entrare in palla, e Miller, che si è messo ad andare anche nelle gare veloci, deve fare la differenza nelle discipline tecniche per infastidire la leadership generale di Eberharter. Dicevamo, di Miller: Bode si conferma davvero un ottimo discesista, concludendo 8° a neanche un secondo dal vincitore. Sul podio, un grande Walchofer (polivalente atipico, in quanto gareggia solo in slalom e libera), e Rahvles. Lo statunitense, è partito con un pettorale svantaggiato nonostante l’ottima ultima prova cronometrata, resa inutile però da una squalifica per delle irregolarità riscontrate sulla permeabilità delle ginocchiere. (Stessa sorte per Aamodt, Kjus, Cretier, Pen e Siversten). Fritz Srobl 4°, Cuche 5° e Sallivan ottimo 6°, rivelandosi una sorpresa per il panorama della velocità. Gli azzurri? Malino, purtroppo, ma qualche ragazzo è alla presa con piccoli infortuni. Ancora senza Kristian Ghedina, piazzano solo Luca Cattaneo 22°. Per il Camuno di Temù, questo piazzamento sembra rappresentare un timido segnale di risveglio, visto le ultime stagioni di estrema difficoltà. Ma “Katonzi” noi lo ricordiamo quando saliva sul podio in super-g e capitava di trovarlo fra i più fotri della discesa. Alessandro Fattori non è partito, causa un dolore al ginocchio destro ... (continua)

[ 04/12/2002 ] - Ghedina rientra in Val d Isere
Kristian Ghedina, salterà le gare veloci del prossimo week-end in Colorado, a Beaver Creek, a causa della pubalgia procuratasi a fine ottobre durante un allenamento sullo Stelvio. Il trentatreenne Ampezzano, che fino a lunedì a Milano si è curato con il responsabile del settore medico della FISI il prof.Schoenhuber a suon di laser e ginnastica in acqua, tornerà a gareggiare nella libera della Val d'Isere. Al rientro, dovrà recuperare il gap rispetto ai suoi colleghi discesisti, che si presentano alle gare francesi con già alcune prove nelle gambe. Il Cortinese, tuttavia, vuol essere al meglio della condizione per la discesa della Val Gardena: sul leggendario Sassong, ha vinto già ben quattro volte ed è salito sul podio in altre tre edizioni. Proprio nella classica gara in terra Ladina, il Ghedo, si fece conoscere al grande pubblico con un terzo posto nel 1990. Circa la Val Gardena, proprio in questi giorni, è previsto un sopralluogo del delegato FIS Sepp Messner, che verificherà le condizoni di innevamento. Oggi, parte della pista non è ancora preparata, ma gli organizzatori danno per certo che per le gare tutto sarà a posto. Intanto, si è deciso di premiare con 8000 euro da dividere nei primi tre, il podio dell'ultima prova cronometrata: questo, per evitare i tatticismi derivanti dalla nuova metodologia di assegnazione degli ordini di partenza per la gara successiva. (continua)

[ 29/11/2002 ] - Eberarther e Sulzenbacher avanti nelle prove
Stefan Eberarther e Kurt Sulzenbacher si aggiudicano rispettivamente la prima e la seconda prova cronometrata della discesa libera di Lake Louise, in programma sabato. L'Austriaco nella seconda è fuori dai primi dieci, del resto come il marcantonio Pusterese nella prima sessione. Sorpese della giornata lo statunitense Sullivan, prima 3° poi 2°, il francese Fournier 4° e 3°, e Bode Miller, rispettivamente 9° e 8°. bene anche Fritz Stobl 2° nella prima prova e AAmodt, 5° e 7°: il ragioniere norvegese si conferma tra i più forti in ogni disciplina. Male Kjus e Cuche in entrambe le discese. Fra gli azzurri, decisamente più grintosi nella seconda prova, si segnalano la 9° piazza di Alessandro Fattori e il 19° di Matteo Berbenni. Nella prima sessione Fischnaller 18°. Cattaneo, Staudacher, Fill, Guflere Gross, decisamente dietro. Quest'ultimo, dice il responsabile della velocità Alberto Ghidoni, non è al meglio per una sospetta ciste nella parte posteriore del ginocchio. Il tecnico di Collio Val Trompia, puntà dunque tutto su Sulzenbacher, che nonostante i giorni scorsi a Panorama avesse un ginocchio gonfio, sembra poter far davvero bene. Aspettiamo domani la terza prova per dare comunque una condizione generale degli atleti in vista della prima libera stagionale. Intanto Kristian Ghedina è a Milano dove rimarra fino a Lunedì: si curerà la pubalgia a suon di laser e ginnastica in acqua. Il Cortinese, soffre di questo fastidio muscolare dal 28 ottobre, quando allo Stelvio, sulla pista della Valle dei Vitelli, spigolò oltre 100 km/orari in una compressione. Venerdì è in programma la terza prova. (continua)

[ 27/11/2002 ] - Ghedina salta le gare Nord-Americane
La punta di diamante della compagine delle discipline veloci, l'esperto cortinese Kristian Ghedina, ha deciso all'ultimo momento di tornare in Italia. Motivazione del forfait, un riacuttizarsi, proprio nelle ultime ore, di problemi muscolari che interessano l'adduttore della gamba destra, infortunatosi in un allenamento ad ottobre sul ghiacciaio dello Stelvio. L' Ampezzano, dunque, salterà libera e super-g di Lake Louise, e successivamente anche il week-and in Colorado, a Beaver Creek. Tornerà in gara a metà dicembre, quando il Circo Bianco tornerà in Europa, con la classica prova di Val d'Isere. La squadra di Ghidono, insomma, dovrà fare a meno del suo uomo di punta, che dopo le delusioni Olimpiche, aveva ritrovato l'entusiasmo pr riconfermarsi fra i protagonisti della velocità, e deciso a puntare a quella Coppa del Mondo di disciplina su cui ancora non ha messo le mani. (continua)

[ 26/11/2002 ] - Discesisti a Panorama
La squadra delle discipline veloci allenata da Alberto Ghidoni è già in Canada da qualche giorno. Ghedina & soci, si allenano a Panorama e sono in procinto di recarsi a Lake Louise per le prove cronometrate della discesa libera di sabato 30. Sempre però, neve permettendo. Infatti, qualche giorno per la FIS, Gunter Huyara, ha palesato rischi di non praticabilità causa penuria di neve. Intanto, circa il calendario femminile, i due super-g annullati a Garmish, non saranno recuperati a Megeve come anticipato. Si aspetta ancora la località organizzatrice delle gare in programma per l'1 e 2 marzo. (continua)

[ 03/11/2002 ] - Thoeni: lavoriamo sodo in vista di Park City
Il Direttore Tecnico dello Sci Alpino, Gustav Thoeni, intervistato a Modena durante la manifestazione Skipass da Fantaski.it, conferma il buon stato di salute degli atleti azzurri in vista delle trasferte nordamericane previste per fine mese. "Stiamo lavorando sodo: i ragazzi delle discipline tecniche saranno al Passo del Tonale da Lunedì 4. Gli atleti impegnati nelle gare veloci, si alleneranno invece in Austria, sempre da Lunedì, sul ghiacciaio di Piztall (valle natale di Benny Raich, ndr). Per il gigante - continua il tecnico di Trafoi - verrà confermata la compagine di Soelden, dando piena fiducia alle giovani promesse Peter Fill, Alberto Schieppati e Michael Gufler." Sul versante della velocità, Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher e Alessandro Fattori, sfideranno già dalla prima libera di Lake Louise, la concorrenza delle aquile biancorosse. Ancora Thoeni a Fantaski.it: "Puntiamo anche su Patrick Staudacher; il giovane di Vipiteno sta bene, e lo ha dimostrato con i due Super-G vinti a fine estate nel circuito Nor-Am". (continua)

[ 15/10/2002 ] - Ghedina: punto alla coppa di discesa!
Kristian Ghedina, non ha perso l'entusiasmo dello scavezzacollo che lo fece diventare famoso dai primi podi e le prime vittorie della carriera. Nonostante i quasi trentatre anni (li compirà il 20 Novembre), sembra ancora quel ragazzotto che nel Dicembre 1990, deflagrò nel circo bianco con un terzo posto in Val Gardena. E' deciso l'Ampezzano, e vuole finalmente acciuffare quella coppetta di specialità che per poco già due volte gli è sfuggita: nel 2000 ad opera di Herman Maier e nel 1995, dopo una lotta dura con il suo amico "Lucio Alphand". Anche i mondiali rappresentano per il maturo cortinese, ovviamente, un appuntamento importantissimo; la scorsa stagione a St. Moritz chiuse con un discreto sesto posto, ma apprezzò le caratteristiche del tracciato dell'Engadina. Ai mondiali, fino ad oggi ha collezionato un argento in combinata a Saalbach nel 1991 (la competizione che segnò l'esplosione di Eberarther, poi rivelatasi prematura), un 'altra seconda piazza a Sierra Nevada nel 1996 e un bronzo a Sestrierese nel 1997. Si sente pronto per far bene, insomma, anche dopo una tranquilla estate di allenamenti con i compagni e la supervisione del responsabile delle discipline veloci Alberto Ghidoni, nonostante in Argentina abbiano trovato problemi legati al tempo. (continua)

[ 10/10/2002 ] - Kristian Ghedina non molla
Kristian Ghedina riparte di slancio. La stagione agonistica è alle porte e l'azzurro, oggi a Roma come testimonial di una serie di spot televisivi riguardanti i prossimi appuntamenti sulla neve, ha in mente un obiettivo preciso. "Voglio arrivare a disputare le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 - dichiara convinto il cortinese - Mi sto allenando e gli anni passano, però non voglio perdermi i Giochi sulle piste di casa". (continua)

[ 22/07/2002 ] - Gli Azzurri si allenano per la prossima stagione
Il “Gruppo Coppa del Mondo” di slalom maschile si è ritrovato lunedì 22 luglio al Passo dello Stelvio. I tecnici Claudio Ravetto (responsabile), Christian Thoma, Claudio Manganaro e gli atleti Giancarlo Bergamelli, Alan Perathoner, Giorgio Rocca, Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Patrick Thaler si alleneranno sulle piste del Passo fino a giovedì 26. Il “Gruppo Coppa Europa” sarà sulle piste di Cervinia dal 22 al 28; 10 gli atleti convocati (Matteo Berbenni, Manuel Carrozza, Mirko Deflorian, Christian Deville, Werner Heel, Omar Longhi, Andreas Mayrl, Stephan Thanei e Luca Tiezza) guidati dai tecnici Ivano Edalini (responsabile), Danilo Sbardellotto, Alessandro Serra e Alessandro Spaliviero. Il “Gruppo Coppa del mondo” di gigante di sci alpino maschile si è allenato per dieci giorni, dal 30 giugno al 9 luglio, a S. Benedetto del Tronto (AP). La squadra comprende 3 tecnici (Flavio Roda, Matteo Guadagnini e Ruggero Muzzarelli), il preparatore atletico Alberto Contento e gli atleti Massimiliano Blardone, Patrick Cogoli, Peter Fill, Giorgio Gros, Michael Gufler, Patrick Holzer, Alexander Ploner, Arnold Rieder, Alessandro Roberto, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli. Il “Gruppo Coppa del Mondo” discesa, dal 1 al 6 luglio, sarà a Pavullo per una settimana di allenamento atletico. Con il preparatore, Bruno Anzile, i tecnici Alberto Ghidoni (responsabile), Alberto Ghezze e Rudi Augscheller, partiranno gli atleti Luca Cattaneo, Alessandro Fattori, Roland Fischnaller, Kristian Ghedina, Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher. (continua)

[ 25/03/2002 ] - Conclusi i campionati italiani
Si sono conclusi con la gara di slalom i campionati italiani assoluti di sci di Piancavallo (PN). Non poche le sorprese, a partire dalla fastidiosa nebbia che ha impedito lo svolgimento delle discese maschile e femminile. Avevamo già detto della vittoria di Ghedina in superg: l'ampezzano si è così consolato per la cancellazione della discesa, in cui era sicuramente favorito; in gigante il successo è andato a Patrick Thaler, davanti all'"incompiuto" Max Blardone, ancora una volta primo dopo la prima manche ma incapace di ripetersi nella seconda. Lo slalom ha invece premiato Thomas Bergamelli, che ha preceduto il giovane Edoardo Zardini. Tra le donne successo della Moelgg in gigante e della Ceccarelli in superg, mentre il titolo dello slalom è andato ex-aequo alla Morandini e alla Karbon. (continua)

[ 21/03/2002 ] - Ghedina è campione italiano di SuperG
Su di un tracciato che gli ha permesso di far fruttare al meglio le sue doti di scorrevolezza Kristian Ghedina si è aggiudicato il titolo di campione italiano 2002 di superg. L'ampezzano ha preceduto il giovanissimo Peter Fill, altoatesino 21enne laureatosi campione mondiale juniores di specialità appena due settimana or sono. Terzo il campione uscente Patrick Staudacher. Intanto hanno dato l'addio alle competizioni due atleti: il canadese Ed Podivinsky, "bandiera" della nazionale canadese, e il polivalente americano Casey Puckett. (continua)

[ 06/03/2002 ] - Vince Eberharter, sorprende Hoffmann
Sulle nevi di Altenmarkt-Flachau ancora una vittoria per il solito Stefan Eberharter, che si aggiudica così - a casa del rivale di sempre, Hermann Maier - sia la Coppa di Discesa sia la Coppa del Mondo 2002: il miglior coronamento, per l'austriaco, di una stagione davvero fantastica, che gli ha anche consentito di portarsi a casa tre medaglie nell'Olimpiade Invernale di Salt Lake City. La sorpresa della giornata odierna è stato il secondo posto di Ambrosi Hoffmann, atleta svizzero al miglior risultato della carriera. Terzo l'intramontabile Hannes Trinkl. Senza infamia e senza lode gli azzurri: settimo Sulzenbacher, nono Ghedina. Domani c'è in programma il superg, poi nel week-end si disputeranno il gigante e lo slalom. (continua)

[ 05/03/2002 ] - Fattori è Super Gigante!
"Il superG è la mia disciplina preferita. Con questo successo e con il secondo posto di Kitzbuhel ho dimostrato di essere un buon sciatore: finalmente non si dirà più che, quando vinco, è tutto merito dei materiali": queste le dichiarazioni di Alessandro Fattori vincitore del super gigante di Kvitfjell. Alessandro, padano doc di Parma, si gode la seconda vittoria in Coppa del Mondo; dietro di lui Didier Defago, al primo podio in carriera, e il sempre presente Stefan Eberharter che ha preceduto di un solo centesimo il nostro Kristian Ghedina. Con questo risultato Eberharter è matematicamente il vincitore di questa edizione della Coppa del Mondo; la coppa di Super-G non dovrebbe sfuggirgli visto il margine nei confronti di Didier Cuche, mentre per la Coppa di Gigante Covili conserva un certo margine. Il super-g di domenica è stata anche la ultima gara di coppa per Steve Locher. Infine stamattina si sono svolte le prove per la discesa di domani, a Altenmarkt-Flachau: Eberharter è ancora una volta il più veloce, seguito da Cuche e Kjus. (continua)

[ 02/03/2002 ] - Kvitfjell, Ghedina torna sul podio
Ritorna il sorriso, sulla pista norvegese di Kvitfjell, agli atleti più delusi dalle Olimpiadi Invernali: vince Hannes Trinkl, addirittura escluso dai selezionatori austriaci dal quartetto olimpico nazionale, e torna sul podio il nostro Kristian Ghedina, davvero deludente in terra americana. Completano il podio altri due sciatori: un entusiasmante Claude Cretier, che conferma quanto di buono aveva già fatto vedere a Salt Lake City, e Franco Cavegn, che conquista il miglior risultato di una lunga carriera. Domani, ancora a Kvitfjell, sono di scena i supergigantisti: per il leader di Coppa Eberharter potrebbe essere l'occasione buona per chiudere i giochi prima delle finali di Altenmarkt-Flachau. (continua)

[ 28/02/2002 ] - La Coppa riparte da Kvitfjell
Terminata l'Olimpiade Invernale di Salt Lake City, la Coppa del Mondo di sci alpino maschile riparte questo week-end dalla Norvegia: a Kvitfjell sono di scena i velocisti, con una discesa sabato e un superg domenica, ultime gare prima delle finali di Altenmarkt-Flachau. Sulla pista Whitefall sono molto attesi i "padroni di casa" Kjus e Aamodt, che però si sono un po' nascosti nelle prime due discese di prova, dove si sono posti invece in grande evidenza due grandi delusi delle Olimpiadi: Didier Cuche e Kristian Ghedina. Il primo ha ottenuto ieri il secondo tempo dietro a Greber e oggi è stato il più veloce proprio davanti al nostro discesista. Per la gara di sabato non ci resta che sperare, quindi, in una giornata di grazia dell'ampezzano: il nostro sci maschile, deluso dai risultati di Salt Lake City, ne avrebbe veramente bisogno. (continua)

[ 12/02/2002 ] - FantaOlimpiadi, online le statistiche
E' online una nuova pagina dedicata alle FantaOlimpiadi 2002: quella dedicata alle statistiche. Due, per il momento, le analisi proposte: gli sciatori più acquistati nella fase di mercato e i più schierati nell'ultima gara. Com'era prevedibile non mancano le curiosità: nella prima classifica, dietro ai blasonati Eberharter e Miller, spiccano le "giovani leve" a basso costo che hanno completato i ranghi di tantissime squadre. Quanto alle formazioni della discesa, il più schierato è stato di gran lunga Eberharter, seguito da Aamodt; terzo, a sorpresa, il giovane italiano Fischnaller, evidentemente molto apprezzato dai fantasciatori. Quarto Ghedina, che ha deluso le attese di ben 31 team. (continua)

[ 12/02/2002 ] - Ghedina a casa, Isi corre oggi
Non è proprio piaciuta a Gustav Thoeni, selezionatore olimpico della nazionale italiana, la discesa incolore di Kristian Ghedina, e così ha deciso di non "schierare" l'ampezzano né in combinata né in superg: un bello smacco per l'atleta italiano, che però è chiaramente apparso fuori forma e demotivato nella gara di domenica; la sua Olimpiade è già finita. Gran parte delle speranze azzurre ricadono quindi su Isolde Kostner: rinviata ieri la discesa per un forte vento a raffiche, la nostra atleta corre oggi alle 18 a Snowbasin. Su una pista non particolarmente tecnica ma sicuramente lunga e impegnativo Isi può senz'altro far valere le sue grandi doti di scorrevolezza. (continua)

[ 11/02/2002 ] - Il primo oro è di Fritz Strobl
La discesa olimpica ha premiato la sensibilità di Fritz Strobl: suo il primo oro dello sci alpino dei Giochi Olimpici di Salt Lake City. Strobl, tra i favoriti della vigilia, ha condotto una gara impeccabile, interpretando al meglio sia il difficile tracciato, molto tecnico, sia l'insidiosa neve americana, che richiedeva una particolare "delicatezza"; non a caso medaglia d'argento è Lasse Kjus, un vero specialista di questo genere di gare; "solo" medaglia d'argento il favorito numero 1, Stefan Eberharter, che forse ha sentito un po' troppo la pressione della gara. Quarto (la classica "medaglia di legno") Kjetil André Aamodt, che si riconferma favorito in combinata, in programma mercoledì. Oggi c'è la discesa femminile: Isolde Kostner, in particolare, è chiamata a riscattare le debacle maschile; Ghedina, deluso dalla sua prova di ieri, medita addirittura il ritiro. (continua)

[ 08/02/2002 ] - Olimpiadi, prima discesa di prova
A Snowbasin, Utah, si è disputata ieri alle 18.00 ora italiana (le 10 locali) la prima discesa di prova sul tracciato che assegnerà la prima medaglia dello sci alpino delle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City. Ancora una volta miglior tempo per lo scatenato Eberharter, che ha avuto la meglio su Fritz Strobl. Dietro ai due austriaci (gli unici sicuri di disputare la gara, mentre gli altri due componenti del quartetto saranno decisi dopo le altre prove), le sorprese della giornata: Daron Rahlves e Lasse Kjus; il primo, caricato dall'aria di casa, sembra aver ritrovato la forma migliore; il norvegese, dal canto suo, ha evidentemente beneficiato del "ritiro spirituale" che si è concesso nelle scorse settimane col "gemello" Aamodt (sesto). Maluccio gli italiani: 15/o Sulzenbacher, 23/o Fattori, 32/o Staudacher (riserva), addirittura 47/o Ghedina staccato di 5 secondi da Eberharter. Oggi, venerdì e domani, sabato, si replica; domenica la prima gara olimpica. (continua)

[ 02/02/2002 ] - St. Moritz, trionfa Eberharter
La prima Coppa di Specialità della stagione 2001/2002 ha trovato il suo padrone: si chiama Stefan Eberharter e l'ha conquistata proprio oggi, trionfando a St. Moritz su una pista sulla quale è costantemente stato il più veloce fin dalle prime prove; nulla ha potuto il pur bravo Fritz Strobl, secondo tanto nella gara odierna quanto in classifica di discesa libera, né Michael Walchofer, ottimo terzo. Completano il trionfo austriaco Trinkl quarto, Kroell quinto, Gruber settimo e Knauss ottavo: ai selezionatori austriaci verrà un bel mal di testa a scegliere il quartetto che parteciperà alla discesa olimpica. Ati e bassi tra gli azzurri: solo sesto Ghedina, tra i favoriti della vigilia e fuori Sulzenbacher, autore di una buona gara fino all'uscita; incoraggianti invece le prestazioni di Cattaneo e Fischnaller, undicesimo e dodicesimo al traguardo. Domani il gigante, ultima gara prima delle Olimpiadi. (continua)

[ 01/02/2002 ] - Seconda prova a St. Moritz
Cambia il tempo e passano i giorni, ma per Stefan Eberharter il barometro è stabile sul sereno: anche oggi, nella seconda prova della libera di St. Moritz è stato lui il più veloce. L'austriaco ha preceduto di meno di un decimo lo svizzero Franco Cavegn e di poco meno di quattro un quartetto di suoi connazionali, scatenati nella caccia a un posto nelle Olimpiadi Invernali: Rzehak, Kroell, Fritz Strobl e Hans Knauss. In ombra gli italiani, protagonisti nella prova dell'altro ieri: tredicesimo Fischnaller, subito dietro Sulzenbacher; disperso Ghedina (oltre la quarantesima piazza). Domani la gara: diretta alle 11:45 su Eurosport col commento tecnico di Alfredo Tradati, direttore di 8000.it. (continua)

[ 19/01/2002 ] - Fattori lancia AlitaliaSkiTeam e Logic
E' stato determinante Ale Fattori nella gara Fantasci del superg di Kitz: proprio grazie a lui hanno infatti agguantato il successo i due team vincitori nella lega "pionieri" e in quella generale. In quest'ultima ha vinto l'AlitaliaSkiTeam, una squadra improntata sugli atleti della nostra squadra nazionale che grazie alle buone prove dei vari Rocca, Ghedina e Blardone - oltre allo stesso Fattori - ha disputato finora un'ottima stagione ed è attualmente al secondo posto in classifica generale dopo essere anche stata a lungo al comando. Secondo in lega generale il team Lothar, da sempre fortissimo nelle discipline veloci. Terzo all'esordio il sorprendente team Nike 2: davvero tanti complimenti e in bocca al lupo per il resto della stagione! (continua)

[ 10/01/2002 ] - Eberharter prenota la discesa Wengen
E' già il leader di Coppa del Mondo e della classifica di discesa libera, ma Stefan Eberharter non molla nemmeno in prova: è stato infatti lui il più veloce nella prima discesa di test in vista della gara di sabato sul difficile (e lunghissimo) tracciato di Wengen. L'austriaco ha preceduto il nostro Kristian Ghedina, da sempre estimatore del tracciato elvetico; dietro all'italiano altri tre autstriaci: Greber, Fritz Strobl e il rientrante Trinkl, apparso subito in buona forma. (continua)

[ 29/12/2001 ] - Per Fritz Strobl è buona la seconda
Vittoria di Fritz Strobl nella seconda discesa libera di Bormio: l'atleta austriaco ha centrato oggi che ieri solo Greber era riuscito a sottrargli. Insieme a Fritz Strobl trionfa tutto il Wunderteam (la fortissima squadra nazionale austriaca), che piazza altri tre sciatori alle spalle del vincitore: secondo un redivivo e bravissimo Josef "Pepi" Strobl, autore di una convincente prova superata per appena 19 centisimi dal vincitore; terzo l'immancabile Eberharter, che nonostante un errore nel finale ha centrato l'ennesimo podio stagionale; quarto la sorpresa della giornata, il giovanissimo Klaus Kroell, al primo anno in Coppa del Mondo e già capace di battagliare con i migliori. A corrente alternata gli italiani: ancora bene Sulzenbacher, settimo e primo dei nostri; malissimo Ghedina, assai lontano dall'eccellente prestazione di ieri, come pure Fischnaller, fuori dai trenta. Adesso un po' di riposo per gli uomini jet: prossimo appuntamento sulla mitica Streiff di Kitzbuhel. (continua)

[ 27/12/2001 ] - Fritz Strobl velocissimo sulla Stelvio
Miglior tempo per Fritz Strobl nelle prova odierna a Bormio: sulla difficilissima pista "Stelvio" l'austriaco ha preceduto il tedesco Max Rauffer e il redivivo Bruno Kernen. Male gli italiani: il migliore dei nostri è stato Erik Seletto, dodicesimo; addirittura venticinquesimo Kristian Ghedina. A Bormio si registrano assenze importanti: Hannes Trinkl non è ancora pronto per il rientro dopo l'infortunio del novembre scorso; Lasse Kjus è rimasto in Norvegia, deluso dagli ultimi risultati; Cristoph Gruber ha preferito prendersi una pausa di relax temendo il riacutizzarsi di un fastidio al ginocchio; la rivelazione delle prime discese, il bravissimo Walchhofer, è invece stato fermato da un'infezione di origine virale. Che dire: tanti auguri a tutti per un pronto rientro! (continua)

[ 13/12/2001 ] - Ghedina velocissimo sulla Saslong
E' un Kristian Ghedina in grandissima forma quello che ha dominato ieri le prime prove sulla impegnativa pista Saslong, in Val Gardena, dove si disputeranno due discese nel prossimo week-end. L'ampezzano ha inflitto addirittura otto decimi di secondo al secondo classificato, l'eterno Eberharter. Bene anche gli altri italiani Sulzenbacher e Fischnaller. In ripresa i norvegesi Kjus e Aamodt dopo i deludenti risultati delle ultime gare. Oggi replica delle prove (ore 12), domani la prima gara. (continua)


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