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05/05/2025
] - La Norvegia per la stagione 2025/2026
La federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per a stagione 2025/2026.Nella scorsa stagione gli 'Attacking Vikings' hanno conquistato 10 vittorie e complessivi 24 podi tra gli uomini (seconda nazione), mentre tra le ragazze sono arrivati solo tre podi e nessuna vittoria.Sono stati selezionati 31 atleti tra squadra A, B e C, tre atleti in meno dello scorso anno."Con queste nazionali vogliamo puntare a grandi risultati - spiega Claus Ryste, Sport Manager del settore alpino - Arrivare ai vertici è un obbiettivo chiaro. Tra gli uomini abbiamo aumentato gli atleti della nazionale A, capaci di arrivare tra i primi 15 al mondo. Tra le ragazze siamo nel mezzo di un cambio generazionale. Abbiamo molti giovani atleti, per cui è importante creare le migliori condizioni per competere ad alto livello."Per entrare in squadra A è richiesto di essere nella top15 della WCSL in almeno una disciplina; per la squadra B di essere nei top30 della WCSL o nei top3 di Coppa Europa; per la squadra C di essere nei top20 di Coppa Europa in almeno una disciplina o nei top40 in due.Nella squadra femminile si passa da 13 a solo9 atlete: confermate in A Lie e Stjernesund; Monsen passa dalla C alla B, mentre Inni Holm Wembstad torna dalla B alla C. Tviberg si è ritirata, mentre non trovano più spazio Anine Thoresen, Mariel Kufaas e Kristin Lysdahl, quest'ultima con 117 pettorali in Coppa del Mondo.Tra gli uomini confermata la squadra A dove entrano anche Fredrik Moeller dalla C e Sejersted dalla B.Sandvik, vincitore della Coppa Europa, sale in squadra B.Non trovano più spazio Kaspar Kindem ma sopratutto Sebastian Foss Solevaag.Solevaag ha vinto due bronzi olimpici (a squadre a PyeongChang 2018 e in speciale a Pechino 2022), 2 ori Mondiali (slalom e Team Event a Cortina 2021), 2 vittorie e 3 podi in Coppa del Mondo.Nella scorsa stagione ha avuto molte difficoltà, andando a punti solo a Levi, 19/esimo: si ritirerà?Alla guida degli slalomisti ci sarà ... (continua)
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24/03/2025
] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 8 superg della stagione 1/a gara maschile in Sun Valley dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1/a vittoria in carriera per Lukas Feurstein (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 2/o podio in carriera per Lukas Feurstein (AUT), il 2/o in superg 360/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 83/a in superg per Raphael Haaser è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superg per Franjo Von Allmen è il 8/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Val Gardena 2023/2024 il miglior azzurro è Giovanni Franzoni, 10/o in 1.12.43, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 285; Svizzera 173; Norvegia 58; Italia 26; Francia 24; U.S.A. 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#11] - 1991 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.1 [#4] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#9] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.10 [#2] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lukas Feurstein (AUT)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Stefan Eichberger (AUT)[pos.6],; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2025; classifica di superg dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (536) 2) Stefan Rogentin (321) 3) Vincent Kriechmayr (317) 4) Franjo Von Allmen (314) 5) Fredrik Moeller (270) classifica generale dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (1641) 2) Henrik Kristoffersen (1006) 3) Loic Meillard (931) 4) Franjo Von Allmen (836) 5) Timon Haugan (689) classifica di superg per nazioni (top5): Svizzera 1652; Austria 1231; Italia 785; Francia 440; Canada 421; classifica generale maschile per nazioni ... (continua)
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09/03/2025
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Kriechmayr V. 2) Read J. 3) Odermatt M. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Dominik Paris (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 24/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 50/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in superg 140/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in superg per James Crawford è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg per Miha Hrobat è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 119 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 154; Italia 119; Austria 117; Canada 93; U.S.A. 81; Slovenia 60; Francia 36; Repubblica Ceca 32; Norvegia 14; Germania 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.24 [#32] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.28 [#30] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.13 [#9] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.14 [#3] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.15 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.3], Jan Zabystran (CZE)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: James Crawford (CAN)[pos.2], Stefan Eichberger ... (continua)
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08/03/2025
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile II
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 70/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Rogentin S. 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 5/o in discesa 227/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in discesa per Marco Odermatt è il 86/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Stefan Rogentin è il 6/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Crans Montana 2024/2025 il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.46.05, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Italia 98; Austria 90; Slovenia 86; Norvegia 52; Francia 41; Canada 35; U.S.A. 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#25] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#6] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#41] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.7], Nicolò Molteni (ITA)[pos.14], Benjamin Jacques Alliod (ITA)[pos.16],; segnano o ... (continua)
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07/03/2025
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile I
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 23/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 19/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 32/o in discesa 139/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in discesa per Marco Odermatt è il 85/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Stefan Rogentin è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 268; Italia 127; U.S.A. 79; Austria 69; Francia 66; Norvegia 40; Slovenia 36; Finlandia 12; Canada 8; Repubblica Ceca 8; Germania 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.17 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.4 [#8] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Rogentin (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); ... (continua)
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23/02/2025
] - Kilde nuovamente operato, punta a tornare nella prossima stagione
Nel giorno in cui la fidanzata Mikaela Shiffrin raggiunge lo storico traguardo delle 100 vittorie in Coppa del Mondo, la federsci norvegese ha diramato un comunicato ufficiale sulle condizioni di salute di Aleksander Aamodt Kilde, fermo dal 13 gennaio 2024 quando si infortunò seriamente a Wengen.Kilde si è sottoposto ieri a un intervento programmato alla spalla sinistra presso l'ospedale Hochrum vicino a Innsbruck.L'operazione, eseguita dal dott.Sepp Braun affiancato dal dott.Stefan Greiner e dal dott.Christian Hoser, è andata bene."I chirurghi hanno fatto il loro lavoro e sono stati molto soddisfatti del risultato. Ho atteso questo momento a lungo e mi sento incredibilmente motivato. Ora l'attenzione si concentra sulla riabilitazione a tempo pieno – e a causa della precedente infezione batterica questa fase richiede particolare cura – ma l'obiettivo resta il ritorno in pista" - dichiara Aamodt Kilde.Dopo più di un anno di riabilitazione, il campione norvegese è riuscito a tornare ad allenarsi solo a tratti, e ora saranno necessari altri quattro o cinque mesi senza complicazioni prima che la spalla possa essere sottoposta a un carico completo."L'infortunio alla spalla è ora completamente curato e stiamo preparando un piano di riabilitazione ottimale. Alle condizioni attuali prevediamo che Aleksander possa essere nuovamente al cancelletto di partenza nella prossima stagione", spiega il medico federale Trond Floberghagen. (continua)
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23/02/2025
] - Fantaski Stats - Crans Montana 2025 - superg maschile
27/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 superg della stagione 11/a gara maschile in Crans Montana dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Raich B. 2) Theaux A. 3) Cuche D. 2012: 1) Cuche D. 2) Hudec J. 3) Raich B. plurivincitori in Crans Montana: Alberto Tomba (3); 45/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 83/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 25/o in superg 211/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in superg per Alexis Monney è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Dominik Paris è il 48/o podio della carriera, il 16/o in superg l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2024/2025 l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 244; Austria 160; Italia 136; Norvegia 40; Francia 34; Slovenia 32; U.S.A. 22; Repubblica Ceca 18; Svezia 13; Finlandia 12; Germania 10; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.12 [#30] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.23 [#33] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.7 [#6] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.9 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andreas Ploier (AUT)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Alexis Monney (SUI)[pos.2], Miha Hrobat (SLO)[pos.8], Stefan Eichberger (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2025); 5/o Mattia Casse (2025); Matteo Franzoso (ITA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; classifica di superg dopo Crans Montana (top5): 1) Marco Odermatt (441) 2) Mattia Casse (260) 3) Vincent Kriechmayr (236) ... (continua)
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26/01/2025
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - slalom maschile
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 129/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Strasser L. 2) Jakobsen K. 3) Yule D. 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Kalle Palander (2); 14/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 14/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 28/o in slalom 106/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Alex Vinatzer è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 15/o podio della carriera, il 10/o in slalom l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 145; Francia 145; Italia 80; Svizzera 79; Brasile 60; Svezia 50; Germania 45; Croazia 32; Gran Bretagna 30; Bulgaria 18; Canada 10; U.S.A. 10; Estonia 7; Norvegia 5; Hugo ... (continua)
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25/01/2025
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - discesa maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 128/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Paris D. 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 1/a vittoria in carriera per James Crawford (CAN), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per James Crawford (CAN), il 4/o in discesa 17/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in discesa per Alexis Monney è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.54.44, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 173; Canada 168; Austria 113; Italia 74; Francia 72; Slovenia 45; Norvegia 29; U.S.A. 20; Germania 13; Svezia 9; Finlandia ... (continua)
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24/01/2025
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - superg maschile
21/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 127/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 44/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 14/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 14; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 80/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in superg 209/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in superg per Raphael Haaser è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg per Stefan Rogentin è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 7/o in 1.13.92, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 90 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 262; Austria 131; Canada 105; Italia 90; Norvegia 40; Svezia 26; U.S.A. 23; Francia 18; Germania 13; Slovenia 13; gli atleti più anziani e più ... (continua)
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19/01/2025
] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - slalom maschile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 91/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Kristoffersen H. 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Marco Odermatt (4); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 3/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 10/o in slalom 192/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in slalom per Timon Haugan è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 91/o podio della carriera, il 56/o in slalom l'ultima tripletta per Norvegia in questa specialità è stata a Yong Pyong 1997/1998 il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 27/o in 1.48.22, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 4 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Svizzera 141; Austria 118; Francia 67; Bulgaria 26; Germania 23; Brasile 22; Belgio 18; Croazia 17; Gran Bretagna 17; U.S.A. 13; Svezia 11; Italia 4; Paco Rassat (FRA) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.19 [#10] - 1986 ; Atle Lie ... (continua)
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18/01/2025
] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - discesa maschile
19/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 9 discese della stagione 90/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Paris D. 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Marco Odermatt (4); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 43/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 79/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in discesa 208/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 67/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Miha Hrobat è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Bormio 2024/2025 il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.23.27, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 270; Italia 99; U.S.A. 95; Canada 79; Slovenia 60; Francia 49; Austria 28; Finlandia 12; Repubblica Ceca 9; Cile 8; Norvegia 7; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.24 [#21] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.27 [#43] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat ... (continua)
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17/01/2025
] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - superg maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 89/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 2/o in superg 207/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 37/o podio della carriera, il 22/o in superg per Stefan Rogentin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.48.28, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 111 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 254; Austria 155; Italia 111; Canada 91; Norvegia 42; U.S.A. 31; Francia 16; Repubblica Ceca 14; Svezia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#37] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#3] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#26] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.17 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)
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29/12/2024
] - Fantaski Stats - Bormio 2024 - superg maschile
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 52/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Haaser R. 3) Kilde A. A. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kriechmayr V. 3) Meillard L. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Fredrik Moeller (NOR), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 1/o podio in carriera per Fredrik Moeller (NOR), il 1/o in superg 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 36/o podio della carriera, il 21/o in superg per Alexis Monney è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.30.26, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 168; Norvegia 121; Francia 80; Italia 56; Canada 34; U.S.A. 21; Repubblica Ceca 11; Germania 7; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.26 [#23] - 1984 ; Vincent Wieser (AUT) pos.23 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Fredrik Moeller (NOR)[pos.1], Florian Loriot (FRA)[pos.9], Felix Hacker (AUT)[pos.14], Vincent Wieser (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Alexis Monney (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner ... (continua)
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21/12/2024
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 64/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Bennett B. 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 40/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 17/o in discesa 203/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2024/2025 il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o in 2.03.92, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 251; U.S.A. 100; Austria 88; Francia 75; Slovenia 61; Canada 53; Germania 52; Italia 28; Svezia 11; Repubblica Ceca 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#29] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.27 [#30] - 1984 ; Livio Hiltbrand (SUI) pos.17 [#47] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.2], Stefan Eichberger (AUT)[pos.6], Stefan Rieser ... (continua)
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20/12/2024
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 63/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Hemetsberger D. 3) Odermatt M. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Mattia Casse (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Mattia Casse (ITA), il 2/o in superg 128/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 17/a in superg per Jared Goldberg è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 75/o podio della carriera, il 23/o in superg l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Italia 166; U.S.A. 91; Francia 87; Canada 70; Austria 54; Norvegia 50; Slovenia 17; Germania 15; Finlandia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.21 [#33] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.16 [#59] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mattia Casse (ITA)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.2], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Lars Roesti (SUI)[pos.8], Luis Vogt (GER)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Nicolò Molteni (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)
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08/12/2024
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - gigante maschile
6/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 9 giganti della stagione 72/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ford T. 2) Kristoffersen H. 3) Haugen L. 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Marco Odermatt (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); 1/a vittoria in carriera per Thomas Tumler (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 4/o podio in carriera per Thomas Tumler (SUI), il 4/o in gigante 201/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 68/a in gigante per Lucas Braathen Pinheiro è il 13/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 15/o podio della carriera, il 15/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.29.32, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 144; Norvegia 129; Brasile 80; Slovenia 60; Francia 57; Germania 50; Italia 40; Croazia 40; Austria 37; U.S.A. 36; Andorra 16; Belgio 13; Svezia 6; Lucas Braathen Pinheiro (BRA) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.1 [#3] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#4] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.25 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Tumler (SUI)[pos.1], Fabian Gratz (GER)[pos.19], Jonas Stockinger (GER)[pos.24],; Tutti i ... (continua)
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07/12/2024
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - superg maschile
5/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Marco Odermatt (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); 38/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 73/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in superg 200/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in superg per Cyprien Sarrazin è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Lukas Feurstein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Giovanni Franzoni, 4/o in 1.10.01, pettorale #39 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 161; Francia 145; Italia 81; U.S.A. 71; Norvegia 50; Repubblica Ceca 22; Germania 10; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.21 [#34] - 1986 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.3 [#24] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.4 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Lukas Feurstein (AUT)[pos.3], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.4], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Florian Loriot (FRA)[pos.13], Stefan Eichberger (AUT)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
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07/12/2024
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - discesa maschile
4/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 70/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Crawford J. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Feuz B. 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Justin Murisier (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Justin Murisier (SUI), il 1/o in discesa 199/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 64/a in discesa per Marco Odermatt è il 72/o podio della carriera, il 16/o in discesa per Miha Hrobat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Dominik Paris, 19/o in 1.41.73, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 252; Francia 114; Austria 85; Canada 76; U.S.A. 72; Slovenia 60; Italia 29; Repubblica Ceca 24; Norvegia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Dominik Paris (ITA) pos.19 [#13] - 1989 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.27 [#57] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.28 [#2] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Justin Murisier (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.3], Brodie Seger (CAN)[pos.10], Jan Zabystran (CZE)[pos.11], Stefan Eichberger (AUT)[pos.20],; Tutti i ... (continua)
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23/10/2024
] - Ancora uno stop per Kilde: salterà tutta la stagione 2024/2025
Aleksander Aamodt Kilde salterà tutta la prossima stagione agonistica 2024/2025. Ad annunciarlo è stato prorio il campione norvegese, che sta lavorando duramente per recuperare dal terribile incidente nella 'S' finale del Lauberhorn di Wengen, lo scorso gennaio.Nelle settimane immediatamente successive alla caduta il problema principale era stato la profonda ferita al polpaccio, poi si era dovuto operare alla spalla sinistra, che in seguito si era infettata e lo aveva costretto a tornare nuovamente sotto i ferri a fine luglio.In un video pubblicato via social Kilde ha ripercorso tutte le tappe di questa tormentate estate spiegando che: "...la spalla necessita una nuova operazione, e una nuova rieducazione per tre-quattro mesi, e dunque non potrò gareggiare questo inverno. Ma credetemi: tornerò!" (continua)
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26/04/2024
] - I Norvegesi per la stagione 2024/2025
La federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per a stagione 2024/2025.Solo nella penultima gara della stagione gli 'Attacking Vikings' hanno trovato la prima vittoria della stagione, nello slalom di Saalbach, grazie a Timon Haugan. Le donne hanno vinto grazie a Mowinkel, nella seconda discesa di Cortina.Nel complesso gli uomini hanno conquistato 16 podi, le ragazze 6.Sono stati selezionati 34 atleti tra squadra A, B e C, come lo scorso anno, con alcuni ritiri e alcuni nuovi ingressi."...vogliamo poter competere ad alto livello in tutte le discipline - spiega Claus Ryste, Sport Manager del settore alpino - Siamo nel mezzo di un cambio generazione, e come lo scorso anno, c'è un aumento del numero di atleti nella squadra C. Abbiamo molti giovani promettenti, per cui è importante aiutarli a crescere."Per entrare in squadra A è richiesto di essere nella top15 della WCSL in almeno una disciplina; per la squadra B di essere nei top30 della WCSL o nei top3 di Coppa Europa; per la squadra C di essere nei top20 di Coppa Europa in almeno una disciplina o nei top40 in due.Nella squadra femminile manca Ragnhild Mowinckel, ritiratasi al termine della stagione, Bianca Westhoff Bakke è promossa dalla C alla B, mentre Mina Fuerst Holtmann viene retrocessa dalla A alla B e Kristin Lysdahl dalla B alla C, nonostante sia una delle veterane.Madeleine Sylvester-Davik è il nuovo ingresso in squadra nazionale C.Inoltre c'è un nuovo tecnico nel settore femminile: è il 44enne austriaco Johannes Zoechling, che ha lavorato negli ultimi 15 anni nella federsci austriaca e sostituisce Janne Haarala nella squadra tecnica femminile.Haarala andrà a lavorare con Mikaela Shiffrin. Nella squadra maschile come noto non c'è più Lucas Braathen, che è passato al Brasile; Rasmus Windingstad è retrocesso dalla A alla C e Halvor Hilde Gunleiksrud dalla B alla C mentre Theodor Braekken e Jesper Wahlqvist salgono dalla C alla B. Due nuovi ingressi in squadra ... (continua)
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05/04/2024
] - Mikaela Shiffrin e Aleksander Kilde fidanzati ufficialmente
Dopo una stagione complicata, dove entrambi hanno subito un infortunio, è arrivato finalmente il momento delle vacanze per Mikaela Shiffrin e Aleksander Aamodt Kilde.I due, fidanzati dalla primavera del 2021, sono la coppia di campioni più in vista del Circo Bianco, e via social oggi hanno annunciato che sono "ufficialmente" fidanzati ovvero il campione norvegese ha regalato un anello alla campionissima americana.Nessuna parola, ma alcune icone significative: una coppa, il cuore e l'anello...insomma la relazione prosegue a gonfie vele e il prossimo passo saranno i fiori d'arancio.Impossibile non ricordare le nozze di Marlies Schild e Benny Raich nell'aprile del 2015, da cui sono nati Jose, Jakob e Magdalena: i due insieme hanno vinto 8 medaglie Olimpiche, 12 medaglie Mondiali, 160 podi di cui 73 vittorie!Kilde si è infortunato a metà gennaio nel corso della discesa di Wengen, riportando una lussazione alla spalla ma sopratutto un profondo taglio al polpaccio che lo ha messo fuori gioco per il resto della stagione, passando ore drammatiche all'ospedale di Berna, presto raggiunto da Mikaela.Fino a quel momento aveva conquistato 3 secondi e 3 terzi posti nella prima parte, compreso il miglior risultato in carriera in gigante (secondo ad Adelboden).Mikaela si è infortunata a Cortina ed è rientrata ad Are: un infortunio più leggero rispetto al fidanzato, ma che le ha fatto perdere la possibilità di lottare per la Sfera di Cristallo ma ha comunque vinto la coppa di slalom, conquistato 9 vittorie in tre specialità e ulteriori 5 podi.Nei giorni scorsi i media americani hanno riportato che Mark Mitter, 47enne austriaco, lascerà il team personale di Mikaela Shiffrin dopo una collaborazione durata due stagioni. (e dopo 8 con Marcel Hirscher). (continua)
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22/03/2024
] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - superg maschile
35/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 7 superg della stagione 14/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Bailet M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Dressen T. 2015: 1) Mayer M. 2) Theaux A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Rogentin (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 2/o podio in carriera per Stefan Rogentin (SUI), il 2/o in superg 198/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in superg per Loic Meillard è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superg per Arnaud Boisset è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Megeve 1991/1992 il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.14.12, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 317; Italia 82; Francia 72; Austria 60; Canada 47; U.S.A. 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Dominik Paris (ITA) pos.6 [#13] - 1989 ; Arnaud Boisset (SUI) pos.3 [#5] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Rogentin (SUI)[pos.1], Arnaud Boisset (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Mattia Casse (2020); Cyprien Sarrazin (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2024; classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (495) 2) Vincent Kriechmayr (409) 3) Raphael Haaser (271) 4) Stefan Rogentin (244) 5) Guglielmo Bosca (230) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1947) 2) Loic Meillard (1073) 3) Manuel Feller (952) 4) Henrik ... (continua)
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03/03/2024
] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (2)
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 giganti della stagione 24/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Mcgrath A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Marco Odermatt (3); Kjetil André Aamodt (2); 37/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 71/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 35/o in gigante 195/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in gigante per Loic Meillard è il 18/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Timon Haugan è il 4/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Aspen 2023/2024 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.03.88, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 263; Norvegia 130; Italia 95; Austria 60; Croazia 40; Slovenia 36; Germania 32; Francia 27; U.S.A. 24; Svezia 5; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#12] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.16 [#23] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.17 [#5] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.21 [#52] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.26 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Halvor Hilde Gunleiksrud (NOR)[pos.24], William Hansson (SWE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
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02/03/2024
] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (1)
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 23/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); Marco Odermatt (2); 36/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 22; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 70/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 34/o in gigante 194/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in gigante per Loic Meillard è il 17/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Schladming 2022/2023 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.08.90, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 275; Norvegia 141; Italia 85; Francia 56; Austria 49; Slovenia 26; U.S.A. 24; Croazia 16; Belgio 15; Germania 11; Canada 10; Australia 4; Lituania 3; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#13] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#7] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.22 [#52] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.13], Fadri Janutin (SUI)[pos.14], Louis Muhlen-schulte (AUS)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alex Vinatzer (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)
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24/02/2024
] - Mikaela Shiffrin tornata sugli sci ad Andalo
La campionessa americana Mikaela Shiffrin ha ripreso a sciare dopo la caduta avvenuta lo scorso gennaio in occasione della discesa libera di Coppa del Mondo a Cortina d'Ampezzo.La prima uscita è avvenuta ad Andalo, nel comprensorio Paganella Ski, dove la sciatrice Usa si è allenata per alcuni giorni in totale segretezza. Ha alternato attività fisica a uscite sulle piste senza pali e in sciata libera per recuperare gli automatismi e saggiare la gamba rimasta coinvolta.La campionessa statunitense non sarà in gara in Val di Fassa nel superG di domani, annullato quello odierno, ma nemmeno nella successiva tappa di Kvitfjell in Norvegia dove sono previste prove di velocità. Il rientro è in programma a marzo con la prossima tappa di Are destinata a gigante e slalom, prima delle finali di coppa del mondo a Saalbach. Sulla Paganella per anni si è allenata la nazionale Usa (con Bode Miller e Ted Ligety) e attualmente quella norvegese con il suo fidanzato Aleksander Aamodt Kilde. Mikaela Shiffrin ha ora lasciato il Trentino per volare in Norvegia dove proseguirà il recupero psicofisico in vista della tappa di coppa del mondo ad Are. Shiffrin si era già allenata ad Andalo e sempre in incognito lo scorso dicembre durante una sessione di allenamenti della nazionale norvegese sulla pista Olimpionica del Comprensorio sciistico della Paganella, che domina Trento e la Valle dell'Adige. (continua)
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18/02/2024
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - superg maschile
27/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 18/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 35/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 20/o in superg 420/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 83/a in superg per Jeffrey Read è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 68/o podio della carriera, il 21/o in superg per Dominik Paris è il 47/o podio della carriera, il 15/o in superg l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Austria 175; Svizzera 128; Canada 125; U.S.A. 72; Francia 27; Germania 17; Finlandia 13; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#31] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#29] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.21 [#5] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.2], Pietro Zazzi (ITA)[pos.6], Kyle Negomir (USA)[pos.12], Adrien Fresquet (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], ... (continua)
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18/02/2024
] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Raphael Haaser, Guglielmo Bosca, Cyprien Sarrazin, Nils Allegre, Jeffrey Read, Dominik Paris, Stefan Rogentin, Stefan Babinsky, Franjo Von Allmen, Arnaud Boisse, Mattia Casse, James Crawford, Aleksander Aamodt Kilde, Justin Murisier, Adrien Sejersted, Loic Meillard, Ryan Cochran-Siegle, Cameron Alexander, Daniel Hemetsberger, Gino Caviezel, Jared Goldberg, Daniel Danklmaier, Lukas FeursteinOltre al Campione Mondiale Jr Max Perathoner (ITA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Manuel FellerMarco Odermatt guida la classifica con 450 punti, seguono Kriechmayr (-81), Haaser (-199), Bosca (-246), Sarrazin (-276), Allegre (-279). (continua)
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17/02/2024
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - discesa maschile
26/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 65/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 6/o in discesa 192/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 34/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Cameron Alexander è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 14/o in 1.45.55, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 247; U.S.A. 150; Canada 110; Austria 101; Italia 52; Francia 44; Slovenia 24; Germania 1; Norvegia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#21] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.5 [#28] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Josua Mettler (SUI)[pos.9], Sam Morse (USA)[pos.10], Kyle Negomir (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.6], Fredrik Moeller (NOR)[pos.30], Tutti i ... (continua)
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17/02/2024
] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Marco Odermatt, Cyprien Sarrazin, Dominik Paris, Vincent Kriechmayr, Bryce Bennet, Niels Hintermann, Aleksander Aamodt Kilde, Ryan Cochran-Siegle, Cameron Alexander, Nils Allegre, Florian Schieder, Mattia Casse, James Crawford, Justin Murisier, Stefan Babinsky, Stefan Rogentin, Franjo Von Allmen, Maxence Muzaton, Blaise Giezendanner, Alexis Monney, Matthieu Bailet, Miha Hrobat, Adrien Theaux, Otmar Striedinger, Guglielmo Bosca, Elian LehtoOltre al Campione Mondiale Jr Livio Hiltbrand (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Manuel Feller, Loic MeillardMarco Odermatt guida la classifica con 552 punti, seguono Sarrazin (510), Paris (342), Kriechmayr (398), Bennet (257) (continua)
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08/02/2024
] - Shiffrin salta anche Soldeu;Gisin torna in SL. Come cambia la Coppa?
Nella serata di mercoledì Mikaela Shiffrin ha annunciato via social che non sarà al via il prossimo weekend per le gare tecniche di Soldeu.La campionessa statunitense, infortunatasi a Cortina due settimane fa (ma l'entità e la natura dell'infortunio non sono mai stati comunicati fino a oggi), ha tentato di recuperare in tempo, ma il ginocchio sinistro non è pronto per gareggiare.Con un lungo messaggio Mikaela ha spiegato sia l'infortunio avuto che i progressi nella riabilitazione: "...grazie a tutti per il vostro sostegno a me ed Aleksander Aamodt Kilde.Voglio mandare i miei migliori auguri a tutti quelli che si sono infortunati (compresa Sofia Goggia, proprio di recente). Sì, questo è lo sci e sì noi atleti scegliamo di prendere dei rischi ogni volta che usciamo dal cancelletto.Detto questo quest'anno la quantità di infortuni (specialmente tra gli atleti di punti) è sconcertante.So è parlato molto di questo, e io sono d'accordo con chi ha chiesto di approfondire meglio le richieste degli atleti di punta, sia dal punto di vista del calendario che del programma delle gare notturne.E' difficile spiegare con le parole quel che viene richiesto agli atleti che sono nei top15 in più discipline e puntano al podio.Come anche Aleksander Kilde ha detto di recente, oltre alla gara gli atleti sono impegnati con le conferenze e le interviste post-gara e poi con le cerimonie di premiazione e spesso siamo impegnati anche alla sera. E' davvero troppo.Credo che a questo punto della stagione la stanchezza giochi un ruolo negli infortuni che abbiamo visto ultimamente, compreso il mio.Inoltre, nonostante mi senta ogni giorno sempre meglio, questo fine settimana non parteciperò alle gare di Andorra.Sono dispiaciuta perchè ho tanti bei ricordi di Soldeu ma il mio ginocchio non può anche sopportare questo carico di gare.Ho bisogno ancora un po' di tempo per guarire e recuperare la condizione.Come ho detto non ci sono stati problemi seri ai legamenti e l'articolazione del ginocchio sembra ... (continua)
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04/02/2024
] - Fantaski Stats - Chamonix 2024 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 30/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Zenhaeusern R. 2) Ginnis Aj. 3) Yule D. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 17/o in slalom 190/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in slalom per Loic Meillard è il 16/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 23/o podio della carriera, il 23/o in slalom l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2022/2023 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 10/o in 1.36.70, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 223; Austria 153; Norvegia 93; Francia 89; Croazia 44; Italia 41; Gran Bretagna 24; Grecia 22; Germania 18; Svezia 12; Bulgaria 5; U.S.A. 3; Joshua Sturm (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.11 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.21 [#32] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.16 [#10] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.25 [#47] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Loic Meillard (SUI)[pos.2], Joshua Sturm (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)
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28/01/2024
] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 63/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Allegre N. 2) Bosca G. 3) Meillard L. 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 33/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 66/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 20/o in superg 189/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in superg per Raphael Haaser è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Franjo Von Allmen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.11.21, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 260; Austria 187; Italia 72; U.S.A. 71; Canada 69; Norvegia 40; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.25 [#43] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#17] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#58] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.7], Kyle Alexander (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: River Radamus (USA)[pos.8], ... (continua)
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27/01/2024
] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 62/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 1/a vittoria in carriera per Nils Allegre (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 1/o podio in carriera per Nils Allegre (FRA), il 1/o in superg 102/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in superg per Guglielmo Bosca è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Loic Meillard è il 15/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 236; Italia 129; Francia 124; Austria 90; U.S.A. 45; Norvegia 40; Canada 32; Germania 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.19 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nils Allegre (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1992); Werner Perathoner ... (continua)
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24/01/2024
] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - slalom maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 40/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Braathen L. 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 5/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 12/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 9/o in slalom 39/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in slalom per Timon Haugan è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Clement Noel è il 22/o podio della carriera, il 22/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.46.98, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Svizzera 113; Germania 112; Austria 94; Francia 73; Svezia 36; Italia 29; Bulgaria 22; Grecia 20; Gran Bretagna 18; Belgio 11; Croazia 8; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.14 [#8] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.11 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Marc Rochat (SUI)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross (2015); ... (continua)
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23/01/2024
] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - gigante maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 39/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 32/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 19; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 65/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 31/o in gigante 188/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in gigante per Manuel Feller è il 22/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Zan Kranjec è il 14/o podio della carriera, il 14/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 8/o in 2.10.90, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 120; Austria 114; Italia 77; Slovenia 60; Croazia 45; Andorra 36; Francia 32; Germania 24; U.S.A. 13; Giappone 11; Belgio 9; Danimarca 6; Spagna 4; Canada 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.17 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#20] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.24 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Hannes Zingerle (ITA)[pos.13], Seigo Kato (JPN)[pos.20], Albert Ortega (SPA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Timon Haugan (NOR)[pos.10], primi punti in carriera per: Albert Ortega ... (continua)
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21/01/2024
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - slalom maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 126/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 8/o in slalom 38/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.42.32, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 118; Austria 117; Germania 117; Svezia 91; Gran Bretagna 77; Francia 62; Italia 44; Norvegia 29; Croazia 24; Grecia 18; Spagna 7; ... (continua)
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20/01/2024
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (2)
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 125/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 5/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 5/o in discesa 101/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in discesa per Marco Odermatt è il 64/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 46/o podio della carriera, il 31/o in discesa l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 224; Svizzera 164; Austria 129; Italia 116; U.S.A. 29; Finlandia 24; Canada 14; Germania 11; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien ... (continua)
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19/01/2024
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (1)
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 124/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 4/o in discesa 100/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in discesa per Florian Schieder è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 63/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Svizzera 148; Italia 135; U.S.A. 68; Canada 57; Austria 55; Germania 34; Finlandia 24; Norvegia 13; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.23 ... (continua)
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17/01/2024
] - La Thuile ospiterà la Coppa Europa femminile il 5/6 febbraio
Dopo undici anni di assenza la Coppa Europa di sci alpino torna a La Thuile.Il 5 e 6 febbraio il comprensorio valdostano ospiterà due superG del circuito femminile; le prime interlocuzioni tra FIS, FISI e La Thuile risalgono al mese di dicembre, quando è emersa questa importante opportunità.Dunque con la collaborazione dell’Amministrazione regionale e del Comune, il Comitato Organizzatore di LTH organizzerà questo doppio appuntamento internazionale a pochi mesi di distanza dal duplice impegno con i Campionati Italiani Aspiranti e Assoluti. Teatro delle due prove di velocità sarà ovviamente la celebre pista "3-Franco Berthod", che ha già visto sfrecciare le regine della Coppa del Mondo in due occasioni, nel 2016 e nel 2020, mentre al 2013 e al 2009 risalgono gli ultimi appuntamenti con il circuito continentale, ma settore maschile. Nel 2013 fu proprio Aleksander Aamodt Kilde a vincere il primo superg.Per il settore femminile si tratta invece della prima volta in assoluto: in questo momento il vertice della classifica è biancorosso con le austriache Lisa Grill e Emily Schoepf, seguite dalle tre azzurre Sara Thaler, Nicol Delago e Nadia Delago. Gli uomini della società impianti e dello sci club La Thuile hanno già iniziato l’allestimento della pista, partendo dall’installazione e la sistemazione delle numerose reti di protezione richieste. Il pendio si presenta in condizioni eccezionali, il manto nevoso è già molto compatto e ormai pronto. Il programma prevede per domenica 4 febbraio la prima riunione dei capisquadra, lunedì 5 e martedì 6 i due superg. (continua)
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16/01/2024
] - La FIS risponde duramente a Urs Lehmann
Una risposta dura, precisa, e istituzionale: con un comunicato pubblicato sul sito federale, la FIS risponde al presidente di Swiss-Ski Urs Lehmann, membro del Consiglio FIS, che a margine della tappa di Wengen, dopo l'infortunio di Kilde, aveva criticato la Federazione Internazionale per la gestione dei calendari della Coppa del Mondo.Come noto settimana scorsa la località elvetica ha ospitato due prove, due discese, un superg e uno slalom, e si sono susseguiti gli infortuni di Marco Kohler, Alexis Pinturault e Aleksander Aamodt Kilde, la cui stagione è anzitempo finita.La FIS scrive che: "...vogliamo chiarire quanto segue:*) tutti i calendari sono decisi dal Consiglio FIS, e l'attuale calendario 2023/2024 è stato approvato dal Consiglio, dunque compreso Urs Lehmann*) Dopo l'annullamento di molte discesa all'inizio della stagione, era stato espressamente chiesto dagli atleti e dalle loro squadre di trovare nuove date per recuperare. La decisione di aggiungere una gara a Wengen è stata presa insieme con i capisquadra delle varie federazioni.La FIS condanna con forza un comportamento così poco etico.Un membro del Consiglio ha il dovere di agire con correttezza e nel miglior interesse della FIS.Certe affermazioni hanno toccato la reputazione del Consiglio FIS, e sono irrispettose nei confronti dei nostri Race Director e dell'intera squadra della FIS, che sta lavorando duro in ogni gara per offrire le miglior condizioni per gli atleti e le loro squadre.La forza della famiglia dello sci e dello snowboard è che insieme siamo più forti che la somma delle parti. Insieme possiamo essere sicuri che il nostro sport cresca.Quando lo spirito di unione è regolarmente minato da rivalità, protagonismi o giochi di poter, noi tutti soffriamo. Il nostro sport soffre.Ecco perchè la FIS si difenderà sempre da queste accuse."Non è la prima e non sarà certamente l'ultima occasione di scontro tra il presidente FIS Eliasch e Lehmann, che lo ha sfidato, perdendo, alle ultime elezioni per ... (continua)
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15/01/2024
] - Stagione finita per Aleksander Kilde
Tutti gli appassionati di sci hanno tirato un sospiro di sollievo quando domenica mattina la federsci norvegese ha comunicato che il suo campione Aleksander Aamodt Kilde non aveva riportato fratture dopo il volo contro le reti nel corso della discesa di Wengen, corsa sabato mattina.Inoltre lo stesso Aleksander aveva pubblicato via social una foto che lo ritrae sul letto di ospedale in compagnia della fidanzata Mikaela Shiffrin: contuso e ammaccato ma certamente sollevato di non aver riportato danni ad ossa e legamenti.Nonostante questo quel volo alla Ziel-S del Lauberhorn non è stato senza conseguenze: una lussazione alla spalla e un profondo taglio al polpaccio, conseguenza del contatto con una lamina degli sci. Kilde era stato operato sabato sera.La TV di stato norvegese NRK ha riportato le parole del medico della nazionale Marc Jacob Strauss: "La spalla era lussata e c'era un taglio vicino alla tibia. Siamo sollevati, avevamo timore di un danno peggiore, dopo aver visto le immagini in TV. Durante l'operazione sono stati analizzati con attenzione i vasi sanguigni e verificato che non ci fossero danni ai nervi. Tutta l'operazione è andata bene, ed ora Alex sta bene.Siamo certi che sarà pronto per la prossima stagione." (continua)
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14/01/2024
] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - slalom maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 88/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 5/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 16/o in slalom 419/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 117/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 84/o podio della carriera, il 51/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 17/o in 1.52.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 30 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 169; Svizzera 119; Francia 83; Croazia 51; Gran Bretagna 35; Italia 30; Germania 18; U.S.A. 11; Belgio 8; Spagna 6; Giappone 2; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#27] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#10] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) ... (continua)
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14/01/2024
] - Il dramma di Aleksander Aamodt Kilde. Non ci sono fratture
Aggiornamento: domenica mattina la federsci norvegese ha comunicato che Kilde è stata operato sabato sera a Berna per una lussazione alla scapola, diverse contusioni con un taglio al polpaccio ma non ci sono fratture.Inoltre via social Kilde ha pubblicato una foto che lo ritrae sul letto di ospedale con al suo fianco la fidanzata Mikaela Shiffrin: "sono qui (e si sta prendendo cura di me la unica e sola Mikaela Shiffrin) ...rattoppato...grazie a tutti per i messaggi. Sono molto grato per tutte le vostre parole e il vosto sostegno Questo sport può essere brutale ma lo amo." La lunghissima tappa di Wengen (martedì e mercoledì le prove, giovedì la discesa accorciata, venerdì il superg, sabato la discesa classica, domenica lo slalom) ha purtroppo incrementato la lista degli infortunati stagionali: giovedì son saltati i crociati dell'elvetico Marco Kohler, venerdì quelli del neo papà Alexis Pinturault, oggi purtroppo è toccato ad Aleksander Aamodt Kilde.Il campione norvegese arriva arretrato nella micidiale S finale, dopo oltre due minuti di gara, va in rotazione proprio sul dente, e finisce proiettato nelle reti a tutta velocità.Subito si è capita la gravità dell'infortunio sia per le grida di dolore sia per il fatto che Aleksander non è riuscito a rimettersi in piedi.I soccorritori hanno subito immobilizzato una gamba, e nella caduta il velocista norvegese si è certamente tagliato con la lamina di uno sci, e i medici gli hanno applicato un laccio emostatico direttamente in pista, a pochi metri dal traguardo.La discesa è stata a lungo interrotta, e poi Kilde è stato elitrasportato a valle e portato all'ospedale di Interlaken.Kilde stava viaggiando su tempi da terza/quarta posizione, era influenzato e debilitato nei giorni scorsi, e certamente è arrivato a oggi privo di energie, tanto che aveva saltato la seconda prova.Nell'immediato dopo gara la ORF ha parlato di frattura scomposta alla gamba destra, ma la federsci norvegese non ha ancora emesso un comunicato ... (continua)
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13/01/2024
] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - discesa maschile (2)
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 31/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 62/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in discesa 187/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in discesa per Cyprien Sarrazin è il 6/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Dominik Paris è il 45/o podio della carriera, il 30/o in discesa l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 206; Francia 169; Italia 108; Austria 81; U.S.A. 76; Norvegia 50; Finlandia 11; Canada 10; Slovenia 5; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.6 [#1] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#29] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.30 [#42] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Josua Mettler (SUI)[pos.15], Elian Lehto (FIN)[pos.20], Luis Vogt (GER)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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12/01/2024
] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - superg maschile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 86/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 3/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 5/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in superg 99/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 5/a in superg per Marco Odermatt è il 61/o podio della carriera, il 19/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 48/o podio della carriera, il 24/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.48.81, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 198; Austria 145; Italia 131; Francia 113; Norvegia 82; Canada 25; U.S.A. 17; Germania 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#28] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.15 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.5], Arnaud Boisset (SUI)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2024); 5/o Guglielmo Bosca (2024); Dominik Paris (2023); Otmar ... (continua)
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12/01/2024
] - Sarrazin impressionante nel superg di Wengen! Paris 4 e Bosca 5
Superg di Wengen, e nuovo duello tra Odermatt e Sarrazin, finito oggi con la vittoria dell'elvetico in discesa e ribaltato oggi con la vittoria del francese sull'elvetico, con 58 centesimi di vantaggio, ovvero lo stesso distacco di ieri.Un confronto bellissimo tra i due, intervallato (purtroppo) dal lungo break dovuto alla caduta di Alexis Pinturault, per cui si teme un grave infortuno: Sarrazin, partito con il #3, chiude in 1:47.75, praticamente impeccabile in tutti i settori tranne alla Kernen-S.Il transalpino è già il più veloce dopo l'Hundschopf (circa 17 secondi di gara), e porta grande velocità dal tratto centrale fino al traguardo, dando subito l'impressione di una prova difficilmente battibile.Odermatt scende con il #10, con l'enorme pressione della gara di casa e della vittoria di ieri: al Hundschopf è dietro di 3 decimi, non è perfetto alla Kernen-S ma non lo è stato neanche il francese, e dopo 45" è ancora dietro di 3 decimi, perdendo ancora qualcosa nel tratto finale. Stavolta è lui ad inchinarsi al francese, ma conquista l'ennesimo podio, rimanendo in testa alla classifica generale e di specialità.Terzo gradino del podio per Aleksander Aamodt Kilde, non in forma in questo periodo ma sempre pericoloso: il norvegese è il migliore alla Kernen-S dove guadagna 3 decimi su tutti, ma perde mezzo secondo nel tratto successivo e arriva sul traguardo con 1 secondo esatto di distacco.Per Sarrazin è la terza vittoria in carriera, la prima (nonchè primo podio) in superg: incredibile la stagione del francese, nonchè il cambio di carriera del transalpino che da gigantista si è trasformato in ottimo velocista.Tra l'altro negli ultimi 3 anni e rotti avevano sempre vinto Odermatt, Kilde o Kriechmayr.Odermatt mantiene il pettorale rosso di specialità con 240 punti, 61 più di Kriechmayr, 90 più di Sarrazin.Ottima giornata per gli Azzurri: Dominik Paris, con il #18, chiude ai piedi del podio in +1.06, a soli 6 centesimi da Kilde, accusando quasi 6 decimi tra parte alta e ... (continua)
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11/01/2024
] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - discesa maschile (1)
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 11 discese della stagione 85/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 12/o in discesa 186/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in discesa per Cyprien Sarrazin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 47/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 4/o in 1.44.26, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Francia 145; Italia 144; Austria 76; Norvegia 62; U.S.A. 56; Germania 30; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#23] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.25 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.14 [#36] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Alexis ... (continua)
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07/01/2024
] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - slalom maschile
12/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 53/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 4/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 15/o in slalom 418/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 116/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Dominik Raschner è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima tripletta per Austria in questa specialità è stata a Gurgl 2023/2024 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 7/o in 1.53.14, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Svizzera 143; Norvegia 116; Germania 70; Italia 55; Croazia 54; Francia 29; U.S.A. 20; Bulgaria 16; Canada 11; Gran Bretagna 10; Spagna 6; River Radamus (USA) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 19/a posizione. Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.21 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#26] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller ... (continua)
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06/01/2024
] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)
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06/01/2024
] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - gigante maschile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 giganti della stagione 52/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 29/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 18; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 59/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 30/o in gigante 185/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in gigante per Aleksander Aamodt Kilde è il 46/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Filip Zubcic è il 12/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 1.56.18, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 157; Italia 67; U.S.A. 64; Croazia 60; Austria 45; Germania 34; Danimarca 18; Francia 16; Belgio 11; Slovenia 10; Jonas Stockinger (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.17 [#21] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#14] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.6 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.4], Christian Borgnaes (DEN)[pos.14], Jonas Stockinger (GER)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)
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29/12/2023
] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - superg maschile
10/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 50/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kriechmayr V. 3) Meillard L. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 28/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 58/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in superg 184/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in superg per Raphael Haaser è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 45/o podio della carriera, il 23/o in superg il miglior azzurro è Pietro Zazzi, 29/o in 1.30.88, pettorale #50 l'Italia ha conquistato 2 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 285; Austria 207; Francia 84; Norvegia 60; Canada 35; U.S.A. 34; Germania 10; Finlandia 8; Italia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#13] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.9 [#8] - 1991 ; Blaise Giezendanner (FRA) pos.17 [#29] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.18 [#22] - 1991 ; Daniel Hemetsberger (AUT) pos.24 [#11] - 1991 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.25 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Marco ... (continua)
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28/12/2023
] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - discesa maschile
9/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 49/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 2/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in discesa 98/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in discesa per Marco Odermatt è il 57/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Cameron Alexander è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 6/o in 1.52.88, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 226; Francia 183; Canada 92; Italia 74; Austria 74; U.S.A. 26; Slovenia 24; Germania 22; Finlandia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.16 [#24] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#21] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.13 [#25] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.28 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.9], Wiley Maple (USA)[pos.12], Pietro Zazzi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Raphael Haaser (AUT)[pos.14], Alexis ... (continua)
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23/12/2023
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2023 - slalom maschile
8/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 23/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Strasser L. 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 14/o in slalom 417/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 115/a in slalom per Clement Noel è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per David Ryding è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 22/o in 1.42.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 142; Svizzera 90; Francia 87; Gran Bretagna 60; Germania 43; Grecia 26; Bulgaria 24; Belgio 13; Italia 9; Canada 6; Croazia 5; Hugo Desgrippes (FRA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.3 [#13] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.13 [#10] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Hugo Desgrippes (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Alberto Tomba (1988); Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2001); Giorgio Rocca (2003); Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1991); 3/o ... (continua)
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18/12/2023
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (2)
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 49/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (4); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 27/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 17; 56/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 29/o in gigante 183/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 60/a in gigante per Marco Schwarz è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 9/o in 2.31.22, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 116; Norvegia 116; Italia 66; Slovenia 60; Francia 60; Croazia 50; Germania 22; U.S.A. 18; Belgio 16; Canada 9; Svezia 5; Danimarca 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.11 [#17] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#22] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#14] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.23 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joshua Sturm (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Timon Haugan ... (continua)
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17/12/2023
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (1)
6/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 48/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Massimiliano Blardone (3); Marco Odermatt (3); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 26/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 16; 55/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 28/o in gigante 182/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 59/a in gigante per Filip Zubcic è il 11/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.33.32, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Francia 88; Austria 82; Croazia 80; Norvegia 78; Slovenia 60; Andorra 45; Italia 37; U.S.A. 29; Germania 14; Belgio 13; Canada 11; Lituania 8; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.9 [#25] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.15 [#20] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.27 [#26] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andrej Drukarov (LTU)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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16/12/2023
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (2)
5/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 62/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 22/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 18/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 44/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 29/o in discesa 127/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bryce Bennett è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 160 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 160; Francia 125; U.S.A. 105; Svizzera 99; Norvegia 80; Austria 72; Canada 45; Germania 26; Slovenia 9; Finlandia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#24] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.27 [#2] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.12 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.4], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.12], Kyle Negomir (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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16/12/2023
] - Val Gardena: Paris, vittoria in discesa scaccia crisi sulla Saslong
Ventidue anni dopo un azzurro torna a trionfare sulla Saslong della Val Gardena. Nella discesa libera nr. 56 sul tracciato ladino, la vera discesa completa in una giornata splendida di sole e neve fantastica, vince Dominik Paris con una gara pressochè perfetta che scaccia così via la deludente stagione dell'anno scorso e ci fa ritrovare il nostro campione. Dopo Kristian Ghedina, vincitore qui per quattro volte (record assoluto insieme al Kaiser Franz Klammer), che si regalò in discesa l'ultimo suo successo sulla Saslong, il 14 dicembre del 2001, un altro uomo jet italiano sale sul gradino più alto del podio nella classica discesa della Gardena infliggendo 44 centesimi di distacco al norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre terzo chiude Bryce Bennet, il vincitore della discesa di giovedì in ritardo di 60 centesimi. Per il carabiniere forestale della Val d'Ultimo si tratta della 22/a vittoria in carriera, la 18/a in discesa. Ultima vittoria per lui il 5 marzo 2022 a Kvitfjell in Norvegia. In casa azzurra buon risultato anche per Mattia Casse che chiude 7/o a pari merito con l'elvetico Marco Odermatt, staccato di 92 centesimi. Leggermente più attardati Florian Schieder a +1.60 e Christof Innerhofer, che conclude a +1.66 dal vincitore, ma entrambi auturi di una discreta performance.Ora il circo bianco si sposta nella vicina Alta Badia per i due giganti maschili di domenica e lunedì sulla pista della Gran Risa. (continua)
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15/12/2023
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - superg maschile
4/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 61/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 10; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 33/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 19/o in superg 416/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 82/a in superg per Daniel Hemetsberger è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superg per Marco Odermatt è il 54/o podio della carriera, il 17/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2021/2022 il miglior azzurro è Mattia Casse, 8/o in 1.28.68, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 239; Svizzera 129; Canada 102; Francia 88; Italia 58; U.S.A. 52; Germania 27; Norvegia 26; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.13 [#59] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9], Arnaud Boisset (SUI)[pos.19], Fredrik Moeller (NOR)[pos.21], Nils Alphand (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il ... (continua)
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15/12/2023
] - Gardena, doppietta austriaca in superG, vince Kriechmayr, 8/o Casse
Doppietta austriaca nel primo superG della stagione sulla pista Saslong della Val Gardena. Vince il veterano Vincent Kriechmayr, secondo centro (2021) in questa specialità per lui nella località ladina, precedendo di soli 2 centesimi il compagno di squadra Daniel Hemetsberger, al secondo podio in carriera in questa specialità. Terzo l'elvetico Marco Odermatt a 3 centesimi dal vincitore. Per il 32enne di Linz, già vinciotre due anni fa della coppa di superG e campione del mondo e doppio titolo mondiale in discesa e superG ai Mondiali di Cortina 2021 si tratta della vittoria nr. 17 in carriera, il 33esimo podio in coppa. Quarto posto un po' a sorpresa per il francese Cyprine Sarazzin che ha rischiato di vincere se non avesse commesso un errore nello shuss finale. Quinto un altro austriaco Marco Schwarz finito a 10 centesimi dal podio. Migliori sei racchiusi in 15 centesimi con il canadese James Crawford (5/o). Si tratta della gara più tirata degli ultimi 20 in coppa, cioè con il minor distacco tra il primo e il decimo: soli 39 centesimi e con per altro dodici atleti nella top10.L'Italia si difende con Mattia Casse, a lottare per tre quarti del tracciato per finire sul podio, e poi ha concluso con l'8/o tempo a 29 centesimi dal vincitore. Decimo posto a 39 centesimi per il giovane Guglielmo Bosca, pettorale 30, finito a pari merito con il canadese Read e lo statunitense Goldberg, e rimasto anche lui in corsa per la vittoria finale fino allo shuss finale. Deludono, invece, Dominik Paris e Christof Innerhofer finiti lontani fuori anche dalla zona dei top30 dopo una gara non certo esaltante. Fuori dai trenta anche Florian Schieder, come pure Zazzi, Franzoni e Alliod.Il grande sconfitto della giornata odierna è però stato il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il grande favorito della gara odierna e vincitore delle ultime due gare di specialità su questa pista, non così scorrevole sui tratti veloci che chiude addirittura fuori dai migliori 30 dalla zona punti.Brutta ... (continua)
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14/12/2023
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (1)
3/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 10 discese della stagione 60/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 2/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 2/o in discesa 84/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 43/o podio della carriera, il 18/o in discesa per Marco Odermatt è il 53/o podio della carriera, il 10/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.24.32, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 131; Svizzera 107; Francia 101; Italia 96; Norvegia 80; Canada 79; Austria 57; Germania 45; Repubblica Ceca 11; Finlandia 9; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.12 [#29] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.26 [#4] - 1984 ; Elian Lehto (FIN) pos.22 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Marco Kohler (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Babinsky (AUT)[pos.6], Jan Zabystran (CZE)[pos.20], Tutti i ... (continua)
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14/12/2023
] - Val Gardena: a sorpresa spunta Bennet, bis sulla Saslong
La Saslong si conferma pista da sorprese e così è stato a anche questa volta. Quando ormai il norvegese Kilde stava festeggiando la sua quarta vittoria sul tracciato gardenese, eguagliando così Klammer e Ghedina, ecco che spunta fuori il solito guastafeste, questa volta ancora lui, un volto noto, quello dello statunitense Bennet - pettorale 34 - che mette a segno la sua seconda vittoria in carriera e guarda caso ancora qui come due anni fa sulla Saslong. In quella occasione indossava però il 10 di pettorale, ma a lui, si sa, la Saslong è sempre piaciuta: arrivando due volte quarto, nel 2018 e nel 2020 e una volta 6/o nel 2015 con il pettorale 57. Allora fece tremare Svindal, Fayed e Jansrud che poi tirarono un sospiro di sollievo e finirono sul podio finale di quella gara.Nella prima discesa libera - recupero di quella cancellata a Zermatt Cervinia a novembre - lo statunitense per soli 2 centesimi brucia dunque sul filo di lana Aleksander Aamodt Kilde e di 5 centesimi l'elvetico Marco Odermatt, autori praticamente di uan gara fotocopia. Una discesa monca dei primi 200 metri per scelta organizzativa e partenza fissata dunque dalla casetta del superG che ha regalato comunque emozioni. Quarto, giù dal podio finisce il francese Nils Allegre (+0.13), quinto il canadese James Crawford (+0.32), mentre sesto a salvare l'onore alla pattuglia del Wunder Team (solo 17/o Vincent Kriechmayr - vincitore lo scorso anno) ci pensa dalle retrovie lo stiriano Stefan Babinsky sceso con il pettorale 44 che ha concluso a 36 centesimi dal vincitore.Gli italiani si difendono con il coltello tra i denti, ma alla fine devono accontentarsi di un discreto risultato di squadra sullo storico di questa pista: 4 nei migliori 15: 11/o finisce Dominik Paris a 52 centesimi che paga qualche leggera sbavatura in partenza e al Ciaslat, 12/i a pari merito Mattia Casse e Christof Innerhofer staccati di 54 centesimi da Bennet ed infine 15/o chiude Florian Schieder. 19/o conclude Guglielmo Bosca con il ... (continua)
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12/12/2023
] - Val Gardena, statunitense Goldberg il più veloce in prova, Paris 9/o
Lo statunitense Jared Goldberg ha realizzato il miglior tempo nella prima prova cronometrata che ha aperto la lunga settimana sulla pista del Saslong, dove sono previste due discese giovedì 14 e sabato 16 dicembre, intervallate da un superG venerdì 15 dicembre.Lo statunitense ha realizzato il tempo di 2’02"19, precedendo di 25 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre lo svizzero Stefan Rogentin ha registrato il terzo tempo a 37 centesimi. Nella top ten è presente anche l'azzurro Dominik Paris con il nono tempo. Il campione della Val d’Ultimo ha sfruttato come sempre la giornata per affinare le linee, così come Mattia Casse, tredicesimo a 1"47.Appena dietro Florian Schieder con il sedicesimo tempo a 1"80, mentre Guglielmo Bosca è diciannovesimo e Christof Innerhofer ventisettesimo a 2"88. Più attardati Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, non sono partiti Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Ricordiamo che l’Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e altrettanti (più Schieder) in superG.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. Giovedì si correrà la discesa libera maschile cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia (inizio ore 11.45). (continua)
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11/12/2023
] - Da domani il via alla tappa dolomitica di coppa del mondo maschile
Con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile si apre domani mattina la 10 giorni di coppa del mondo in Trentino Alto Adige: sono in programma 6 gare tra Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.In Gardena sono previste due discese libere giovedì 14 (recupero di quella cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia) e sabato 16 dicembre e un superG nella giornata di venerdì 15 dicembre. Seguiranno i due giganti sulla Gran Risa domenica 17 e lunedì 18 dicembre, per concludere con venerdì 22 dicembre con lo slalom speciale in notturna sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Sulla Saslong cercheranno nuovamente i successi l'austriaco Vincent Kriechmayr e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. L'anno scorso Kriechmayr, vincitore di due titoli iridati a Cortina, aveva vinto per la prima volta la discesa libera sulla Saslong, dopo essersi assicurato la vittoria nel super-G del 2019. Così il 32enne austriaco è diventato uno dei sei sciatori che hanno vinto in entrambe le specialità della classica altoatesina. Del gruppo fa parte anche Kilde, che l'anno scorso aveva ottenuto la quinta vittoria nella sua "gara preferita". Con tre trionfi nella discesa libera, il 31enne scandinavo è a un passo dal record di vittorie nella libera gardenese di Franz Klammer e Kristian Ghedina. A Kilde, inoltre, mancano ancora due vittorie per eguagliare il connazionale Aksel Lund Svindal, che ha ottenuto sette successi in Val Gardena (due discese libere e cinque super-G).Il via alla prima prova cronometrata maschile di discesa sulla pista Saslong è prevista per domani alle ore 11.45. (continua)
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29/11/2023
] - Beaver Creek: a Kilde la prima prova, Casse 4/o
Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, chiudendo il training in 1:39.68, con ottimi parziali in alto e in fondo, superando di 23 centesimi il francese Cyprien Sarrazin, che sembra proseguire nel suo cammino di crescita nella velocità.Dopo l'annullamento dello Speed Opening di Cervinia, gli uomini jet sono finalmente pronti per cominciare la stagione sulle nevi del Colorado: ottimo quarto posto di Mattia Casse a +0.62, con il miglior parziale nel quarto settore, terzo tempo per Andreas Sander a +0.56, poi seguono in classifica Cameron Alexander a +0.65, Sejersted a +0.67, Von Appen a +0.85, Allegre a +1.01, Pinturault a +1.06 e Crawford a +1.08.Appena fuori dai top10 Odermatt a +1.19, che a inizio settimana ha patito un problema alla schiena risolto con la fisioterapia.Il secondo azzurro è Guglielmo Bosca 13/o a +1.27, partito con il #45, poi Dominik Paris 16/o a +1.61, Innerhofer 28/o, Schieder 32/o, Franzoni 39/o, Zazzi 43/o, Borsotti 54/o, Alliod 66/o (con salto di porta), Molteni 76/o. (continua)
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27/10/2023
] - Le reazioni all'addio di Braathen
Una giornata convulsa, frenetica, a tratti delirante: le emozioni rimbalzano tra Soelden e Oslo, tra la località tirolese dove sta per prendere il via la Coppa del Mondo 2023/2024 e la capitale norvegese, dove i vertici di Skiforbundet - la federsci vichinga - hanno saputo senza preavviso della decisione di Lucas Braathen di ritirarsi con effetto immediato, e sono immediatamente finiti sul banco degli imputati, accusati dall'opinione pubblica norvegese di aver gestito malamente i rapporti con i suoi campioni.Tove Moe Dyrhaug, eletta un anno fa come prima presidente donna della storia della federsci norvegese, ha indetto per questa sera una riunione straordinaria del consiglio federale.Nella conferenza stampa di questa mattina Braathen ha parlato di una "situazione sporca" avvenuta a fine estate, ma il DT Ryste ha affermato di non sapere a cosa si riferisse, ed ha definito come "estrema" la decisione del suo ex atleta.Intanto Bjorn Frolich Braathen, papà di Lucas, ha confermato che il figlio è stato sanzionato con una multa per aver prestato la propria immagine per una campagna dell'azienda svedese J.Lindeberg, concorrente di Helly Hansen, sponsor della federazione.Tantissime le voci e le reazioni raccolte dalla NRK, la TV di stato: Finn Aamodt, telecronista sportivo ed ex sciatore e pattinatore, nonchè padre del campionissimo ex nazionale Kjetil Andre Aamodt, ha dichiarato: "Sono choccato che siamo arrivati a questo punto, questo conflitto dura da quasi 3 anni, andava gestito in un altro modo e non come una dittatura vecchio stile. Mon è più come ai vecchi tempi, quando le persone si limitavano a seguire le autorità. Lucas è unico nel suo genere e a livello di interesse internazionale ricorda Tomba. Come fai a non capire il valore di un atleta così?""Lucas mi ha chiamato ieri sera e abbiamo avuto una lunga conversazione - dichiara Atle Lie McGrath, amico dall'infanzia, compagno di squadra e coetaneo di Lucas - Abbiamo parlato tanto, mi sono accorto di quello che ... (continua)
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26/10/2023
] - I convocati di Norvegia, Germania e USA per Soelden
La Norvegia ha convocato 5 ragazze e 8 ragazzi per Soelden, ma non è presente Atle Lie McGrath, che ha deciso di prendersi qualche settimana di tempo in più, essendo al rientro dopo l'infortunio al crociato patito nel superg mondiale di Courchevel.Gli 8 uomini sono guidati da Lucas Braathen, vincitore nel 2020 e quarto un anno fa, e da Henrik Kristoffersen, nonostante sul Rettenbach non abbia un gran ruolino (ma è salito sul terzo gradino del podio un anno fa), e poi Rasmus Windingstad, Alexander Steen Olsen, Aleksander Aamodt Kilde, Timon Haugan e i debuttanti Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller, entrambi classe 2000.Oltre che per Braathen la Norvegia ha esultato nel 2007 con il successo di Svindal, poi altri tre terzi posti con Aadmodt (2) e Kristoffersen.Braathen sarà al via nonostante i problemi con la federsci norvegese: Lucas è testimonial per una campagna pubblicitaria di una società di abbigliamento svedese concorrente di uno dei partner della federsci norvegese, e per questo è stato multato.Tra le ragazze saranno al via Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Maria Tviberg.Nella storia due vittorie norvegesi a Soelden grazie a Flemmen nel 1998 e 2002, mentre due anni fa Tviberg è stata 5/a.Anche la DSV, la federsci tedesca, ha comunicato la line-up per il Rettenbach: solo tre atleti tra gli uomini ovvero Anton Grammel,Fabian Gratz e il debuttante Jonas Stockinger, purtroppo orfani di Stefan Luitz infortunatosi pochi giorni fa e di Alexander Schmid, non ancora pronto dopo l'infortunio di marzo.Tra le ragazze sarà al via solo Emma Aicher, classe 2003 e autrice di buone prove in slalom, superg e discesa ma mai a punti in gigante.Da notare che nella passata stagione le tedesche non sono riuscite a conquistare alcun punto in gigante.In passato le tedesche hanno vinto 5 volte sul Rettenbach, le ultime due con Victoria Rebensburg nel 2010 e 2017.Infine anche gli USA, al femminile, si trovano a dover fronteggiare un ... (continua)
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09/10/2023
] - E' scontro tra Braathen e la Federsci Norvegese
Sono giorni caldissimi per Lucas Braathen: lo scorso 27 settembre il campione norvegese, nuovo talento tra gli Attacking Vikings, ha pubblicato via social una foto che lo ritrae come modello e nuovo testimonial per J.Lindeberg, marchio di abbigliamento svedese nato a Stoccolma nel 1996 e concorrente di Helly Hansen, uno dei partner della Federsci Norvegese, violando uno degli accordi tra la stessa federsci e i suoi atleti.La scelta di Braathen di posare per J.Lindeberg ha mandato su tutte le furie Helly Hansen, che nel 2022 ha firmato un ricco contratto di 8 anni con la federsci nazionale.L'attrito tra la Federsci Norvegese e gli atleti va avanti da alcuni mesi; a giugno lo stesso Braathen confessava al media nazionale NRK: "sono stanco di tutto questo, sto perdendo molto tempo (e sonno) tra lettere e avvocati." Insieme con Aleksander Aamodt Kilde, Braathen è il portavoce di una protesta che coinvolge i principali atleti degli sport invernali norvegesi per veder riconosciuti i diritti d'immagine personali, per avere un rapporto ed una comunicazione migliore e più trasparente con la federazione.Gli appassionati ricorderanno che in passato anche Aksel Lund Svindal (prima) e Henrik Kristoffersen (poi) hanno avuto contrasti con la federsci per gli stessi motivi.Nell'inverno 2022 una commissione legale della federazione aveva parzialmente dato ragione agli atleti, che avrebbero dovuto avere una maggior peso nelle negoziazioni tra federsci e gli sponsor interessati alla loro immagine.Dunque gli atleti norvegesi si aspettavano di poter firmare un nuovo contratto che recepisse queste indicazioni, ma questo non è ancora stato firmato, ed il vecchio contratto è ancora in valido a causa di alcune clausole che ne regolamentano la durata.La scelta di Lucas è stata vista come una forte provocazione nei confronti della federazione, in un momento già particolarmente teso, tanto che alcuni atleti sembra che abbiano (anonimamente) disapprovato questa scelta. (continua)
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09/10/2023
] - La FIS rimanda la Combinata a Squadra alla prossima stagione
Lo scorso 29 settembre si sono chiusi a Zurigo i lavori del Comitato Alpino della FIS, che come di consueto si ritrova a poche settimane dall'inizio della stagione.CALENDARI 2023/2024, COMBINATA SOSPESA - Uno degli argomenti più importanti era l'approvazione dei calendari della stagione in arrivo, una stagione senza Mondiali o Olimpiadi.La novità più importante riguarda la combinata a squadre: il format è stato a lungo discusso all'interno del comitato, che alla fine ha suggerito al Consiglio FIS di non includere il nuovo format nella stagione 2023/2024, per prendersi più tempo per lavorare sulle regole e migliorare la proposta.La Combinata a Squadre farà parte dei prossimi grandi eventi come Mondiali o Olimpiadi, ma nella prossima stagione sarà assente a Kitzbuehel e Crans Montana, località inizialmente designate per la premiere in Coppa del Mondo.Nelle scorse settimane 130 atleti tra cui Mikaela Shiffrin, Aleksander Aamodt Kilde, Marco Odermatt e Sofia Goggia, avevano firmato una petizione contro questo nuovo formato, contestando le regole ipotizzate per l'assegnazione dei punti, e in particolare che questa gara potesse assegnare punti per la classifica generale o di specialità.Confermate le altre date con la "Matterhorn Cervino Speed Opening" spostata in avanti di tre settimane rispetto all'anno scorso, l'ingresso di Mt.Trembland (Canada) nel circuito internazionale con due giganti femminili a inizio dicembre, e l'ingresso di Gurgl (Austria) nel calendario maschile con uno slalom a metà novembre.Da notare infine che in questa stagione, per la prima volta, le Finali in programma a Saalbach si terranno in due weekend successivi, il primo dedicato alle discipline tecniche e il secondo a quelle veloci, con la discesa libera femminile e maschile come ultimissime gare della stagione.SCIOLINA AL FLUORO - Come noto le scioline al fluoro saranno bandite dalla prossima stagione con controlli alle gare di Coppa del Mondo. Il tema è piuttosto delicato perchè la FIS ha ... (continua)
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04/08/2023
] - Alexis Pinturault premiato a Kitz
Mercoledì a Kitzbuehel si è tenuta una particolare cerimonia in onore di Alexis Pinturault.Normalmente in questo periodo dell'anno a Kitz si festeggiano i vincitori delle gare della passata stagione, ma i più attenti si ricorderanno che Alexis non ha vinto gare a Kitz nella passa stagione!Il transalpino però ha vinto la combinata per tre anni consecutivi, nel 2014, 2015 e 2016, per cui il KSC - lo Sci Club di Kitz - ha deciso di onorarlo per i risultati conseguiti sulla Streif e sulla Ganslern.Oltre a ricevere la gondola rossa con il suo nome, il campione di Courchevel ha ricevuto una spilla speciale, davvero unica: il camoscio simbolo di Kitz circondato da tre diamanti, in rappresentanza delle vittorie di Alexis.Nella storia sportiva di Kitzbuehel solo dieci atleti hanno potuto ricevere questo riconoscimento, tra cui leggende come Anderl Molterer, Jean-Claude Killy, Kjetil André Aamodt e Ivica Kostelic (per aver vinto almeno tre volte in combinata).Pintu - che si trova nel pieno della preparazione estiva - ha ringraziato commentando: "Oggi è un giorno molto speciale. Normalmente veniamo a Kitz per gareggiare e per dare il massimo in pista. Oggi posso essere rilassato e sono molto orgoglioso per i risultati che ho ottenuto qui."Oltre alle tre vittorie in combinata a Kitz, il 32enne può vantare altre 7 vittorie in combinata, oltre a 18 vittorie in gigante, tre in slalom e una in superg, per un totale di 34 successi in Coppa del Mondo; in combinata vanta anche due ori ai Mondiali (Are 2019 e Courchevel 2023) e un argento Olimpico (PyeongChang 2018).La combinata non è più presente nel calendario di Coppa da due stagioni, ma nella prossima - proprio a Kitz - esordirà la combinata a squadre, dove gareggeranno due atleti per nazione, uno in discesa e uno in slalom; con questa formula Alexis non sarà più il favorito, ma tra i suoi obiettivi c'è quello di essere scelto proprio per la manche di discesa, in modo da tentare di conquistare il quarto successo in combinata. (continua)
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08/06/2023
] - Mikaela Shiffrin torna ad allenarsi sugli sci
Il 9 giugno apre ufficialmente la stagione estiva di Copper Mountain, la località del Colorado da anni sede preferenziale per gli allenamenti del team USA, ma le condizioni di innevamento ancora molto buone hanno permesso a Mikaela Shiffrin di poter tornare ad allenarsi sugli sci già nello scorso weekend.Dopo la fine della stagione, dopo alcuni test e allenamenti a Kvitfjell, e dopo una meritata vacanza alle Hawaii con il fidanzato Aleksander Aamodt Kilde, Mikaela è tornata ad allenarsi sugli sci dando il via alla stagione 2023/2024.La fuoriclasse americana nella scorsa stagione ha vinto la Sfera di Cristallo e ha superato il record di Ingemar Stenmark, diventando la sciatrice più vincente della storia, arrivando a quota 88 vittorie grazie ai 14 successi stagionali, e dunque con la possibilità concreta di raggiungere quota 100 nel corso della prossima stagione.Mikaela è al lavoro con un nuovo capo allenatore con Karin Harjo che ha sostituto Mike Day, e con il Mark Mitter per la parte di assistente allenatore, fisioterapia e preparazione atletica.
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20/04/2023
] - I Norvegesi per la stagione 2022/2024
La stagione FIS 2023 non è ancora (del tutto) finita e già la federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per a stagione 2023/2024, prima federsci nazionale a farlo.I Vichinghi hanno da poco chiuso una delle loro migliori stagioni di sempre, con il record di 7611 punti conquistati in Coppa del Mondo.Gli uomini hanno conquistato 14 vittorie, e altre 2 le ragazze, oltre alla vittoria nel Team Event alla Finali di Soldeu.Kilde ha vinto la coppa di discesa ed è arrivato secondo nella generale, Braathen ha vinto la coppa di slalom ed è arrivato quarto nella generale, Kristoffersen è arrivato secondo in slalom e gigante e terzo nella generale.Mowinckel è arrivata 3/a nella coppa di superg.Sono stati selezionati 31 atleti, uno in meno della scorsa stagione, tra le squadre A,B e C: la squadra femminile è rimasta pressochè invariata, tra gli uomini ci sono tre nuovi ingressi nella C, due uscite dalla squadre nazionali e due ritiri.Nella squadra femminile Lysdahl passa dalla A alla B, Monsen dalla B alla C, Anine Thoresen entra in squadra C.Nella squadra maschile Steen Olsen, Haugan e Windingstad passano dalla B alla A; Gunleiksrud dalla C alla B; Foss- Solevaag e Sejersted dalla A alla B.Sandvik, Grahl-Madsen e Wahlqvist sono i nuovi ingressi nella C. Infine escono dalle squadra nazionali Henrik Roea e Christian Oliveira Soevik, mentre hanno annunciato il ritiro Fabian Wilkens Solheim e Leif Kristian Nestvold Haugen.Ecco tutti i nomi:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kajsa Vickhoff Lie, Mina Fuerst Holtmann, Thea StjernesundDonne, status B: Kristin Lysdahl, Maria Tviberg, Inni Holm WembstadDonne, status C: Marte Monsen, Pernille Dyrstad Lydersen, Andrine Maerstoel, Mariel Kufaas, Bianca Westhoff Bakke, Anine ThoresenUomini, status A: Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie Mcgrath, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Rasmus WindingstadUomini, status B: Halvor Hilde Gunleiksrud, Sebastian ... (continua)
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03/04/2023
] - Manfred Moelgg nuovo Racing Sport Manager di Tecnica Group
Tecnica Group rivoluziona il reparto racing e rilancia le ambizioni in Coppa del Mondo dei suoi brand Nordica e Blizzard-Tecnica. Cominciando da una figura di riferimento nel mondo dello sci alpino come Manfred Moelgg, nuovo Racing Sport Manager.Obiettivo: Milano-Cortina 2026!Il 2023 è l’anno della rivoluzione per il settore racing di tre marchi storici dello sci alpino, che fanno capo all’italiana Tecnica Group: Nordica e Blizzard-Tecnica.Tecnica Group ha riorganizzato il suo dipartimento racing per supportare al meglio il DNA e le strategie di Nordica e Blizzard-Tecnica: il tutto a sostegno di un nuovo piano quadriennale che ha come obiettivo cardine le Olimpiadi di Milano-Cortina.Ai vertici due figure di grande esperienza. Nel ruolo di nuovo Racing Business Manager ci sarà Joerg Ruedl, da oltre 10 anni in Nordica, già Area Sales e Product Manager Accessories e Licensing, che si occuperà di sviluppare le potenzialità in termini di prodotto, vendite e marketing del settore racing. Al suo fianco, il Gruppo ha scelto una figura di riferimento come Manfred Moelgg che ha assunto ufficialmente nei giorni scorsi il ruolo di Racing Sport Manager e si occuperà della gestione degli atleti, degli skimen, dei pool e di tutte le infrastrutture di scouting.L’atleta di San Viglio di Marebbe, che si è ritirato lo scorso anno dalle competizioni, ha in palmares 3 medaglie mondiali, 1 coppa del mondo di slalom, 3 vittorie e 20 podi in Coppa del Mondo; ma questo bilancio riflette solo in minima parte il grande valore di uno sportivo capace di restare ai vertici nel mondo dello sci per quasi 20 anni, dall’esordio a Bormio il 12 gennaio 2003 fino al 9 marzo 2022 a Flachau, quando la sua gara d’addio è stata accompagnata da grande commozione, non solo nelle fila della nazionale italiana.Come spiega Alberto Zanatta, Presidente di Tecnica Group: "l’arrivo di Moelgg segna un nuovo inizio. Vogliamo mettere a disposizione esperienza, professionalità e risorse per rilanciare i nostri brand ... (continua)
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19/03/2023
] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 8/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Yule D. plurivincitori in Soldeu: Marco Odermatt (2); Dominik Paris (2); 6/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 10/o in slalom 180/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in slalom per Lucas Braathen è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 83/o podio della carriera, il 50/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 5/o in 1.56.01, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 170; Austria 80; Italia 63; Francia 26; Bulgaria 22; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 21 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.8 [#18] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.10 [#16] - 1991 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#13] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Marc Rochat (SUI)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Alex Vinatzer (2023); classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Lucas Braathen (546) 2) Henrik Kristoffersen (494) 3) Ramon Zenhaeusern (467) 4) Daniel Yule (401) 5) Manuel Feller (345) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (2042) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1340) 3) Henrik Kristoffersen (1154) 4) Lucas Braathen (954) 5) Vincent Kriechmayr (953) classifica di slalom per nazioni (top5): Norvegia 1905; Svizzera 1480; Austria 1018; Italia 537; Francia 482; classifica generale maschile per ... (continua)
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18/03/2023
] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - gigante maschile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Pinturault A. 2) Odermatt M. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Soldeu: Marco Odermatt (2); Dominik Paris (2); 24/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 14/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 51/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 26/o in gigante 179/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 57/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 82/o podio della carriera, il 32/o in gigante per Marco Schwarz è il 19/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 7/o in 2.22.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 170; Austria 84; Italia 65; Francia 32; Slovenia 24; Croazia 20; Andorra 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.5 [#22] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.7 [#16] - 2001 ; classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (840) 2) Henrik Kristoffersen (660) 3) Zan Kranjec (464) 4) Marco Schwarz (449) 5) Alexis Pinturault (409) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (2042) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1340) 3) Henrik Kristoffersen (1094) 4) Vincent Kriechmayr (953) 5) Lucas Braathen (874) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 1783; Norvegia 1595; Austria 1101; Francia 571; Slovenia 507; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5968; Norvegia 4835; Austria 4556; Francia 2389; Italia 2360; classifica generale per nazioni (top5): 1) Svizzera 10683 2) Austria 8341 3) Norvegia 6745 4) Italia 6418 5) U.S.A. 4213Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai ... (continua)
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16/03/2023
] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - superg maschile
36/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 8 superg della stagione 6/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Caviezel M. 3) Kriechmayr V. plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 23/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 10; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 50/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 16/o in superg 178/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in superg per Marco Schwarz è il 18/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 42/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.24.89, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 90 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 146; Austria 127; Italia 90; Norvegia 60; U.S.A. 50; Canada 45; Francia 40; Germania 40; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Andreas Sander (GER) pos.6 [#12] - 1989 ; Dominik Paris (ITA) pos.7 [#16] - 1989 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#9] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.5 [#4] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.9 [#1] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); 5/o Christof Innerhofer (2019); Raphael Haaser (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; Daniel Hemetsberger (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; Dominik Paris (ITA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; Marco Schwarz (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d ... (continua)
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15/03/2023
] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - discesa maschile
35/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/a di 10 discese della stagione 5/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Striedinger O. plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 16/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 14/o in discesa 414/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 115/a in discesa per Romed Baumann è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Andreas Sander è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.26.86, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Germania 140; Italia 114; Norvegia 64; Svizzera 42; Canada 38; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.12 [#13] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.13 [#11] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.14 [#21] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#12] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (GER)[pos.2], Andreas Sander (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); 5/o Dominik Paris (2023); classifica di discesa dopo Soldeu (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (760) 2) Vincent Kriechmayr (614) 3) Marco Odermatt (462) 4) Johan Clarey (343) 5) James Crawford (326) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (1842) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1280) 3) Henrik Kristoffersen (1014) 4) Vincent Kriechmayr (953) 5) Loic Meillard (831) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1353; ... (continua)
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12/03/2023
] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Marco Schwarz, Loic Meillard, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Gino Caviezel, Stefan Brennsteiner, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Alexander Schmid, Manuel Feller, Filippo Della Vite, Raphael Haaser, Atle Lie Mcgrath, Luca De Aliprandini, River Radamus, Erik Read, Joan Verdu, Alexander Steen Olsen, Tommy Ford, Thomas Tumler, Patrick Feurstein, Aleksander Aamodt KildeOltre al Campione Mondiale Jr Alban Elezi Cannaferina (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kriechmayr.Coppa di specialità matematicamente in mano a Odermatt, secondo posto matematicamente a Kristoffersen, per il terzo posto sono in corsa Kranjec (440), Schwarz (389), Meillard (380) e Pinturault (377). (continua)
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12/03/2023
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 2
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 67/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); 22/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 25/o in gigante 177/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 81/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Alexis Pinturault è il 77/o podio della carriera, il 42/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 6/o in 2.22.74, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 151; Italia 96; Austria 77; Francia 60; Slovenia 50; Croazia 29; U.S.A. 29; Belgio 18; Andorra 13; Svezia 11; Slovacchia 9; Danimarca 6; Canada 3; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.16 [#26] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.21 [#24] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.6 [#11] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: ... (continua)
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11/03/2023
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 1
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 66/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 21/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 48/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in gigante 176/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in gigante per Alexis Pinturault è il 76/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 80/o podio della carriera, il 30/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.18.79, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 146; Austria 113; Francia 85; Italia 63; Slovenia 59; Canada 21; Croazia 20; U.S.A. 16; Svezia 3; Germania 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.23 [#26] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.14 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)
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10/03/2023
] - Fantaski Stats - Aspen 2023 - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 superg della stagione 22/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Reichelt H. 2) Paris D. 3) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 1998: 1) Eberharter S. 2) Maier H. 3) Mayer C. 1993: 1) Aamodt K. 2) Eberharter S. 3) Mahrer D. 1992: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Accola P. 1989: 1) Eriksson L. 2) Wasmeier M. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 20/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Marco Odermatt (SUI) - 9; 47/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 15/o in superg 175/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in superg per Andreas Sander è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 41/o podio della carriera, il 21/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.08.00, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 225; Germania 100; Austria 88; Canada 60; Norvegia 60; Francia 55; U.S.A. 52; Italia 41; Liechtenstein 40; Cile 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#23] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#6] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.10 [#51] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.11 [#8] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.21 [#1] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.2], Stefan Babinsky (AUT)[pos.4], Nico Gauer (LIE)[pos.6], Riley Seger (CAN)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jared Goldberg (USA)[pos.14], Erik Arvidsson (USA)[pos.14], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2017); primi punti in carriera per: Nico ... (continua)
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10/03/2023
] - Fantaski Stats - Aspen 2023 - discesa maschile
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/a di 10 discese della stagione 21/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Fill P. 3) Janka C. 1994: 1) Mullen C. 2) Skaardal A. 3) Vitalini P. 1994: 1) Trinkl H. 2) Mullen C. 3) Girardelli M. 1992: 1) Mahrer D. 2) Besse W. 3) Ortlieb P. 1991: 1) Heinzer F. 2) Skaardal A. 3) Hoeflehner H. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 21/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 17/o in discesa 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in discesa per James Crawford è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.32.57, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 125; Austria 105; Norvegia 100; Italia 98; Canada 93; U.S.A. 74; Francia 66; Germania 66; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#9] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.2 [#12] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#11] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.22 [#4] - 1997 ; Marco Kohler (SUI) pos.24 [#49] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.28 [#44] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Marco Kohler (SUI)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2017); 3/o Pietro Vitalini (1994); primi punti in carriera per: Marco Kohler (SUI); Sam Morse (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2022; classifica di discesa ... (continua)
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10/03/2023
] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - slalom maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 2/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 1/a vittoria in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), il 1/o in slalom 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in slalom per Timon Haugan è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Clement Noel è il 20/o podio della carriera, il 20/o in slalom per Albert Popov è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Adelboden 2022/2023 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.48.01, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 273; Austria 89; Francia 82; Bulgaria 60; Svizzera 57; Croazia 44; Italia 37; Germania 34; Gran Bretagna 28; Svezia 18; Spagna 4; Billy Major (GBR) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.16 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.26 [#28] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.1 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Albert Popov (BUL)[pos.3], Billy Major (GBR)[pos.18],; Istok Rodes (CRO) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2022; classifica di slalom dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Lucas Braathen (466) 2) Henrik Kristoffersen (434) 3) Daniel Yule (401) 4) Ramon Zenhaeusern (367) 5) Manuel Feller (329) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (874) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Lucas Braathen ... (continua)
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10/03/2023
] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 1/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 5/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 2/o in gigante 413/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 86/a in gigante per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Rasmus Windingstad è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.25.57, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Norvegia 168; Svizzera 158; Italia 75; Francia 36; Croazia 26; Belgio 18; Canada 16; Slovenia 15; Andorra 12; U.S.A. 10; Svezia 4; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.20 [#29] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#19] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], George Steffey (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.9], Alex Vinatzer (ITA)[pos.25], primi punti in carriera per: George Steffey (USA); Mattias Roenngren (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2022; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Henrik Kristoffersen (440) 3) Zan Kranjec (345) 4) Marco Schwarz (324) 5) Loic Meillard (320) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (829) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Loic Meillard (716) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera ... (continua)
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04/03/2023
] - Aspen: a Kilde gara e Coppa di discesa, Casse 6/o
Dopo l'incredibile discesa di ieri, che gli atleti hanno deciso di interrompere dopo 22 discese a causa delle mutate condizioni del tracciato, oggi Aleksander Aamodt Kilde ha chiuso i conti con la coppa di discesa, quando manca solo quella finale di Soldeu: il norvegese disegna una manche sontuosa, molto veloce in tutti i settori tranne il secondo, e taglia il traguardo in 1:31.60, vincendo la gara e di conseguenza la coppa di specialità, con 720 punti totali, 206 più del diretto inseguitore Vincent Kriechmayr.E' il 21/o sigillo in carriera per Kilde, l'ottavo in questa stagione (6 in discesa e 2 in superg).Una discesa piuttosto facile, senza settori tecnici dove si possa fare la differenza, e dove bisogna essere scorrevoli e portare velocità in ogni tratto.L'austriaco, bravissimo nel tratto tecnico, oggi rimane ai piedi del podio staccato di 7 decimi, mentre sul podio - separati solamente da 2 centesimi - salgono il canadese James Crawford (+0.61) e Marco Odermatt (+0.63), che accusa nella parte alta ma è velocissimo da metà in giù. A 7 gare dal termine lo svizzero comanda in generale con 1526 punti, 346 su Kilde.AZZURRI - Dominik Paris e Florian Schieder chiudono appaiati al 7/o posto, staccati di 97 centesimi, e miglior parziale di Schieder nell'ultimo settore.Mattia Casse è 15/o a +1.13, Innerhofer è 21/o a +1.47, mentre Marsaglia è 25/o a +1.75. Devono scendere Bosca, Molteni e Zazzi.Alle Finali dunque saranno presenti Casse, Schieder e Paris.Il norvegese Sejersted, ieri leader provvisorio al momento dell'annullamento, oggi ha provato a riprendersi quel risultato a danno del suo capitano, arrivando a tre quarti gara con tempi da podio, ma poi uno sbilanciamento gli fa perdere la linea e non riesce a rimanere nel tracciato.Da notare Schwarz che ha chiuso 11/o alla sua seconda discesa in Coppa.Domani è in programma l'ultimo superg della stagione regolare che chiude la tappa di Aspen, partenza alle 18. (continua)
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11/02/2023
] - Courchevel 2023: Marsaglia e Schieder 3/i nell'ultima prova
L'austriaco Marco Schwarz, vincitore della coppa di slalom 2021, ha fatto segnare il miglior tempo alla fine della terza e ultima prova della discesa maschile ai Mondiali di Courchevel. L’austriaco, già argento in combinata in questa rassegna iridata, ha chiuso in 1:47.75, partendo con il #31, e ha inflitto quasi un secondo al duo azzurro Marsaglia / Schieder che in quel momento si trovava al comando.Poi in seconda posizione si è infilato il canadese Brodie Seger a +0.66, che ha anche commesso un errore nel finale.Fino al pettorale #30 i migliori sono stati Florian Schieder e Matteo Marsaglia: i due azzurri hanno mostrato entrambi ottimi parziali in alto (quelli di Marsaglia i migliori in assoluto), per poi perdere tanto nel finale, in cui però entrambi si sono rialzati ben prima del traguardo, per risparmiare le energie in vista della gara di domani, domenica 12, alle ore 11.00 (diretta Tv su Raisport ed Eurosport).Quinto tempo per il norvegese Sejersted (+1.09) che anticipa lo sloveno Miha Hrobat (+1.20) ed il connazionale Aleksander Aamodt Kilde (+1.29), che rimane comunque favorito per la gara di domani.Dominik Paris: è 11/o a +1.37: il campione della Val d’Ultimo è comunque risultato tra i migliori nella parte alta del tracciato ed è stato un degli atleti che si è rialzato forse prima di tutti. Mattia Casse ha chiuso con il 23esimo crono (con salto di porta), mentre non hanno partecipato all’ultimo allenamento cronometrato Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer, anche perchè era già concordato che non gareggiassero domenica.Infatti, come scrivevamo ieri, gli accordi iniziali in seno alla squadra azzurra erano di far correre Marsaglia in discesa (insieme a Paris, Casse e Schieder che avevano il pettorale certo per via dei risultati conquistati in CdM) e Innerhofer / Bosca in combinata e superg.I buoni tempi di Innerhofer nella prima e seconda prova hanno creato qualche tensione, ma diciamo che il tempo odierno di Marsaglia rimette le cose a posto.Ecco le parole ... (continua)
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09/02/2023
] - Courchevel: Crawford è oro in superG, italiani a bocca asciutta
E' canadese la sorpresa del superG maschile iridato. Vince il titolo mondiale non uno dei grandi favoriti, il canadese James Crawford, abile anche a sfruttare la tracciatura del suo tecnico. Il figlio delle foglie d'acero non partiva con i favori del pronostico soprattutto non avendo mai vinto in coppa del mondo in assoluto e con un bronzo olimpico in combinata alpina a Pechino 2022, e alla fine nega la gioia del titolo iridato per un solo centesimo al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che si deve accontentare dell'argento. Altro grande deluso odierno è il leader della graduatoria generale Marco Odermatt che conclude fuori dal podio, medaglia di legno, a 11 centesimi di ritardo da chi il bronzo se lo mette al collo come il padrone di casa Alexis Pinturault, alla seconda medaglia a questa rassegna dopo l'oro in combinata. Per il Canada si tratta della seconda medaglia d'oro in questa specialità dopo quella di Erik Guay a St.Moritz 2017. ITALIANI - Nessuna medaglia per gli azzurri che raccolgono con Mattia Casse un piazzamento appena fuori dai top10. E' uscito Dominik Paris che ha rimediato anche una leggera botta al fondoschiena. Chiude 20/o Christof Innerhofer, mentre più indietro finisce Guglielmo Bosca 26/o. Domani giornata senza medaglie, in programma ci sono le due prove valide per le discese femminili e maschili. (continua)
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04/02/2023
] - Fantaski Stats - Chamonix 2023 - slalom maschile
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 29/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 12/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 9/o in slalom 174/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 14/a in slalom per Aj Ginnis è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Daniel Yule è il 15/o podio della carriera, il 15/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.44.71, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 135; Grecia 80; Italia 68; U.S.A. 58; Germania 49; Austria 48; Croazia 47; Belgio 13; Gran Bretagna 8; Jett Seymour (USA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 7/a posizione. Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.5 [#13] - 1991 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#23] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Aj Ginnis (GRE)[pos.2], Jett Seymour (USA)[pos.7], Samuel Kolega (CRO)[pos.9], Laurie Taylor (GBR)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sam Maes (BEL)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); ... (continua)
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02/02/2023
] - I 15 Norvegesi per Courchevel 2023
La federsci norvegese Norges Skiforbund ha comunicato i nomi ufficiali degli atleti convocati per i Mondiali 2023.La Norvegia ha conquistato 12 vittorie e ulteriori 12 podi tra gli uomini, 1 vittoria e 3 podi tra le donne, e si candida per un ruolo da protagonista a questi Mondiali, nonostante la notizia delle ultime ore dell'indisponibilità di Lucas Braathen.Tante speranze riposte in Kilde, assente per infortunio a Cortina 2021, che in discesa e superg sarà affiancato da Sejersted; in slalom viene convocato Foss-Solevaag in quanto campione uscente e dunque con il posto riservato, poi saranno al via certamente Kristoffersen e McGrath, e uno tra Haugan e Steen Olsen, o entrambi in caso Braathen non riesca a recuperare. Tanta qualità anche in gigante con Kristoffersen e McGrath, probabilmente Steen Olssen.Tra le ragazze occhi puntati su Mowinckel, vincitrice a Cortina in superg e capace di salire sul podio anche in gigante (Kronplatz) e sfiorarlo in discesa (Cortina).Donne (6): Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Kajsa Vickhoff Lie, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Kristin LysdahlUomini (9): Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Adrian Smiseth Sejersted, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Sebastian Johann Foss Solevaag, Rasmus Windingstad (continua)
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29/01/2023
] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2023 - superg maschile (2)
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 superg della stagione 4/a gara maschile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Casse M. plurivincitori in Cortina d Ampezzo: Marco Odermatt (2); 19/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Marco Odermatt (SUI) - 8; 44/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in superg 173/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in superg per Dominik Paris è il 43/o podio della carriera, il 14/o in superg per Daniel Hemetsberger è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 188; Italia 158; Svizzera 158; Francia 98; Germania 51; Canada 44; Repubblica Ceca 12; U.S.A. 5; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.15 [#35] - 1981 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#56] - 1998 ; Kyle Negomir (USA) pos.28 [#46] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.4], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.9], Jan Zabystran (CZE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.3], Florian Schieder (ITA)[pos.18], Cameron Alexander (CAN)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2023); 3/o Mattia Casse (2023); Christoph Krenn (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2020; classifica di superg dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Aleksander Aamodt Kilde (392) 3) Vincent Kriechmayr (299) 4) Alexis Pinturault (205) 5) Stefan Rogentin (173) classifica generale dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (1386) 2) ... (continua)
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29/01/2023
] - Cortina: Redivivo Paris, è 2/o nel superG dietro Odermatt
Sfruttando il pettorale nr.1 pettorale non sempre favorevole nelle gare veloci, Dominik Paris centra finalmente il primo acuto stagionale nel secondo superG sull'Olympia delle Tofane, alla vigilia dal via dei Mondiali di Courchevel-Meribel, conquistando un secondo posto. Davanti al carabiniere altoatesino solo un inarrivabile Marco Odermatt che lo ha battuto per ben 76 centesimi. Per il 33enne altoatesino della Val d’Ultimo è il podio numero 43 in Coppa del Mondo, 14 /o in superG, ma il primo stagionale, dopo un periodo opaco. Per il 25enne Odermatt svizzero è, invece, il successo numero 19 in carriera che consolida la sua leadership ai vertici della graduatoria generale e di specialità. Terzo a 1oe03 chiude l’austriaco Daniel Hemetsberger, al secondo podio in carriera. Gara contraddistinta da molte uscite tra le quali quella del norvegese Aamodt Kilde e quella dell'azzurro Mattia Casse, ieri terzo, finito contro le reti per fortuna senza conseguenze nella parte alta del tracciato. Gli altri due atleti di casa Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer chiudono nono e decimo. Ora il circo bianco si sposta sulle nevi francesi per i Mondiali al via il 6 febbraio. (continua)
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28/01/2023
] - Fantaski Stats - Cortina Ampezzo 2023 - superg maschile (1)
26/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 3/a gara maschile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 18/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 7/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 43/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in superg 172/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 39/o podio della carriera, il 20/o in superg per Mattia Casse è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 198; Svizzera 160; Norvegia 98; Italia 89; Francia 79; Canada 65; U.S.A. 14; Germania 10; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Matteo Marsaglia (ITA) pos.10 [#49] - 1985 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.6 [#43] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.3], Stefan Babinsky (AUT)[pos.4], Lukas Feurstein (AUT)[pos.6], Jeffrey Read (CAN)[pos.7], Andreas Ploier (AUT)[pos.13], Matteo Franzoso (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.8], Marco Schwarz (AUT)[pos.9], Florian Loriot (FRA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Mattia Casse (2023); primi punti in carriera per: Matteo Franzoso (ITA); Gilles Roulin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Saalbach 2020; classifica di superg dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (440) 2) Aleksander Aamodt Kilde (392) 3) Vincent Kriechmayr (254) 4) Stefan Rogentin (173) 5) Alexis Pinturault (165) classifica generale dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (1286) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1073) 3) Henrik ... (continua)
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28/01/2023
] - Cortina: Odermatt fa suo il superG, 3/o Mattia Casse
Torna al successo Marco Odermatt nel primo dei due superG di Cortina d'Ampezzo. L'elvetico riesce a fare meglio del suo diretto avversario per la coppa generale, il norvegese Aleksandr Aamodt Kilde che gli finisce dietro per soli 35 centesimi. Per l'elvetico reduce dall’infortunio al ginocchio a Kitzbuehel che gli ha fatto saltare il gigante in notturna di Schladming, si tratta della diciottesima vittoria in Coppa del Mondo, la settima in superg.Alle spalle di questi due mostri sacri ecco spuntare l'azzurro Mattia Casse, al terzo podio stagionale quest'anno, il primo in superG,che chiude a 49 centesimi da Odermatt. Nella top10 c'è posto anche per Matteo Marsaglia che chiude 10o con il pettorale 49, mentre è notte fonda per tutti gli altri ad iniziare da Dominik Paris fuori dalla zona punti, per finire con Christof Innerhofer e Florian Schieder finiti fuori.Domani è in programma il secondo ed ultimo superG prima dei mondiali di Meribel Courchevel al via il 6 febbraio. (continua)
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26/01/2023
] - Fantaski Stats - Schladming 2023 - gigante maschile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 2/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 8/o in gigante 171/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in gigante per Gino Caviezel è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Schwarz è il 16/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2020/2021 il miglior azzurro è Hannes Zingerle, 14/o in 2.21.42, pettorale #58 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 210; Norvegia 172; Austria 117; Francia 50; Slovenia 40; Germania 32; Italia 31; U.S.A. 25; Croazia 20; Andorra 15; Slovacchia 4; Hannes Zingerle (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 14/a posizione. Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.19 [#30] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.4 [#34] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Hannes Zingerle (ITA)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.3], Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima ... (continua)
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24/01/2023
] - Fantaski Stats - Schladming 2023 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 37/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 10/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 19/o in slalom 97/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Lucas Braathen è il 11/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 20/o in 1.51.97, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 11 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 202; Svizzera 146; Austria 100; Francia 100; Svezia 36; Spagna 25; Gran Bretagna 22; Belgio 18; Canada 13; Germania 13; Italia 11; Croazia 10; U.S.A. 8; Juan Del Campo (SPA) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#8] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.20 [#26] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.8 [#30] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.8], Juan Del Campo (SPA)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba ... (continua)
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22/01/2023
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - slalom maschile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 123/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 6/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 14/o in slalom 170/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 13/a in slalom per David Ryding è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Lucas Braathen è il 10/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.46.05, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 192; Norvegia 154; Gran Bretagna 88; Austria 77; Germania 63; Francia 32; Italia 28; Bulgaria 24; Belgio 18; Spagna 15; Svezia 11; Canada 9; Croazia 6; Sam Maes (BEL) è ... (continua)
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21/01/2023
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (2)
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 11 discese della stagione 122/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 20/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 16/o in discesa 189/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in discesa per Johan Clarey è il 11/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Travis Ganong è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.57.89, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 120; Austria 117; Francia 108; Italia 104; U.S.A. 80; Germania 68; Canada 61; Svizzera 61; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: ... (continua)
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21/01/2023
] - Kilde trionfa sulla Streif-bis, Casse ai piedi del podio
Kilde ne sbaglia una, non ne sbaglia due: sulla attesissima Streif "gara del sabato" il campione norvegese - pettorale rosso di specialità - si prende la vittoria n.20 della carriera, la settima della stagione (di cui 5 in discesa).Kilde ha chiuso in 1:56.90, dunque un tempo molto simile a quello fatto segnare ieri da Kriechmayr, ma disegnando linee pulite in tutti i settori, per una prova praticamente senza errori davanti ad un pubblico delirante (40000 biglietti venduti più altri 20000 assiepati a bordo pista) e al solito parterre ricco di personalità, tra cui tra i più inquadrati il presidente della FIS Eliasch, la supercampionessa Lindsey Vonn, l'immancabile Arnold Schwarzenegger e Aksel Lund Svindal.Secondo tempo per il francese Johan Clarey, 42 anni e 13 giorni oggi, che chiude a +0.67: tutto il Circo Bianco avrebbe voluto una sua vittoria, inseguita per tutta la carriera, su una pista dove ha già conquistato 4 dei 10 podi della carriera. Il distacco da Kilde è tale per cui non possono esserci troppi rimpianti, solo applausi per il veterano del circuito che batte se stesso nella classifica dei più anziani di sempre su un podio di Coppa del Mondo.La sorpresa di oggi è Travis Ganong, partito con il #4: da 6 anni l'americano non saliva sul podio in discesa, e ci è riuscito trovando un ottimo ingresso sulla stradina e lasciando scorrere al meglio i suoi sci in quel settore (chiude a +0.95 da Kilde).AZZURRI - L'ItalJet è finalmente in ripresa dopo la difficile prima parte di stagione. Mattia Casse chiude proprio ai piedi del podio per soli 4 centesimi: il piemontese fa il miglior tempo nel primo tratto, poi perde velocità sulla stradina e 'risale' nella seconda parte di pista, ma finisce lungo all'Hausberg...dimostrando però ancora una volta solidità e capacità di competere con i migliori.Florian Schieder oggi parte con il #18 grazie allo splendido secondo posto di ieri e chiude 12/o a +1.58 cogliendo il secondo miglior risultato della carriera.Dominik Paris ... (continua)
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20/01/2023
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (1)
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 121/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Franz Heinzer (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 31/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in discesa 410/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 112/a in discesa per Florian Schieder è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 118; Svizzera 109; U.S.A. 98; Norvegia 60; Francia 48; Canada 47; Slovenia 43; Germania 36; Cile 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#11] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.11 [#37] - 2000 ... (continua)
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15/01/2023
] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - slalom maschile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 84/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 23/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 79/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 49/o in slalom 188/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in slalom per Loic Meillard è il 13/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Lucas Braathen è il 9/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 8/o in 1.53.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 223; Svizzera 168; Austria 82; Italia 74; Germania 63; Francia 60; Croazia 12; Gran Bretagna 10; Canada 9; U.S.A. 7; Slovenia 4; Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#21] - 1984 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)
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14/01/2023
] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - discesa maschile
19/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 83/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 15/o in discesa 187/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in discesa per Marco Odermatt è il 42/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Mattia Casse è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 239; Austria 132; Italia 126; Norvegia 116; Francia 47; Germania 30; U.S.A. 16; Slovenia 10; Finlandia 4; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.18 [#27] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.30 [#16] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.10 [#37] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.27 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.3], Alexis Monney (SUI)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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14/01/2023
] - Kilde domina la discesa di Wengen, Casse ottimo terzo
Aleksander Aamodt Kilde aggiorna il libro dei record vincendo anche la discesa libera di Wengen, dopo aver vinto ieri il superg, e portandosi a 19 vittorie in carriera, e sei in stagione di cui quattro nella disciplina regina. Kilde raggiunge anche Lasse Kjus nei plurivincitori in discesa con 10 sigilli.Questa mattina la giuria ha deciso di abbassare la partenza della discesa alla quota della combinata, a causa del vento nella parte alta (dato in crescita); una gara che il norvegese ha chiuso in 1:43.14, dunque con tempi molto simili al superg di ieri, che però aveva tracciatura differente e velocità differenti nei vari punti chiave del tracciato.Pubblico delle grandi occasioni - come sempre qui a Wengen - pronto a infiammarsi per gli atleti elvetici e in particolare per Beat Feuz, alla penultima gara della carriera.Kilde è sceso mentre il nostro Mattia Casse era leader provvisorio della gara: il norvegese è stato perfetto nei primi due settori uscendo velocissimo dalla Kernen-S e facendo il miglior tempo anche nella S finale, piombando sul traguardo con 1 secondo sull'azzurro.Un tempo inavvicinabile per tutti gli avversari: ci ha provato Marco Odermatt che ha accusato quasi 4 decimi nel primo settore, migliorandosi sempre di più e chiudendo a +0.88. Ancora un podio dunque per il leader della classifica generale, il 13/o della stagione, a dimostrazione di un rendimento stellare.AZZURRI - Splendido terzo posto dunque per Mattia Casse che conquista il secondo podio stagionale (e della carriera) dopo la Val Gardena: il piemontese è stato bravissimo nella Kernen-S a portare fuori velocità per il tratto seguente, e si porta al 7/o posto della classifica di specialità.Una giornata finalmente positiva per gli Azzurri con Dominik Paris 9/o a +1.63: il campione della Val d'Ultimo commette diversi errori ma dimostra carattere e velocità, nonchè il miglior parziale nel terzo settore.Sorride anche Matteo Marsaglia 11/o a +1.83 (affronta la Kernen-S con una spazzaneve rimanendo ... (continua)
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13/01/2023
] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - superg maschile
18/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 82/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 18/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 36/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 19/o in superg 186/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in superg per Stefan Rogentin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 41/o podio della carriera, il 12/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.49.01, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 279; Norvegia 116; Austria 92; Francia 77; Italia 77; U.S.A. 54; Canada 14; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.25 [#32] - 1984 ; Julian Schuetter (AUT) pos.28 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Schwarz (AUT)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Dominik Paris (2023); Adrien Theaux (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)
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10/01/2023
] - Wengen: Rogentin guida la prima prova, Paris 6/o
L'elvetico Stefan Rogentin ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, chiudendo in 1:46.40, dunque su tracciato accorciato con partenza abbassata, a causa delle nevicate di ieri notte.Seconda posizione per il veterano francese Johan Clarey a +0.21, poi il leader di specialità Aleksander Aamodt Kilde (+0.58) e il 'local hero' Beat Feuz, alla sua penultima gara in carriera (+0.67).Sesto tempo per il primo azzurro Dominik Paris (+0.74); Innerhofer è 12/o a +1.19, Matteo Marsaglia 26/o a +1.85, poi Schieder a +2.28.E' caduto senza conseguenze Mattia Casse perdendo uno sci al Hundschopf, così come Giovanni Franzoni, nella zona del Hanneggschuss.Le previsioni meteo non sono buone: si spera di poter correre le prove di domani e giovedì, in caso contrario sabato si dovrà partire dalla quota di oggi, sopra il salto del Hundschopf.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Runggaldier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)
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08/01/2023
] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 51/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 5/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in slalom 185/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.50.24, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Svizzera 144; Austria 113; Italia 88; Germania 80; Francia 26; Slovenia 18; Bulgaria 16; Gran Bretagna 12; Grecia 11; Croazia 10; U.S.A. 5; Anton Tremmel (GER) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.25 [#18] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#4] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#8] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.26 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Anton Tremmel (GER)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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07/01/2023
] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 50/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 17/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in gigante 168/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 78/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Loic Meillard è il 12/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 11/o in 2.34.04, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 137; Norvegia 131; Francia 55; Slovenia 45; Italia 34; Canada 30; Croazia 26; Germania 17; U.S.A. 13; Finlandia 7; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#45] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.27 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.11], Leo Anguenot (FRA)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
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06/01/2023
] - Fantaski Stats - Garmisch 2023 - slalom maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 61/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Ryding D. 3) Strasser L. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Feller Ma. 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 29/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 22/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 77/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 48/o in slalom 184/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in slalom per Manuel Feller è il 18/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Clement Noel è il 18/o podio della carriera, il 18/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 5/o in 1.50.16, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 161; Norvegia 141; Austria 132; Francia 85; Italia 85; Croazia 29; U.S.A. 24; Canada 18; Gran Bretagna 11; Bulgaria 10; Spagna 7; Giappone 6; Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 10/a posizione. Stefano Gross (ITA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.5 [#38] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.20 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#45] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik ... (continua)
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29/12/2022
] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - superg maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 6 superg della stagione 48/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 16/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 39/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in superg 167/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 30/o podio della carriera, il 18/o in superg per Loic Meillard è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 19/o in 1.32.07, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 250; Austria 177; Canada 70; Francia 67; Norvegia 56; U.S.A. 39; Italia 31; Germania 26; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#26] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.22 [#32] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.27 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.15], Andreas Ploier (AUT)[pos.17], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.22], Lukas Feurstein (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Jeffrey Read ... (continua)
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28/12/2022
] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - discesa maschile
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 12 discese della stagione 47/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 14/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in discesa 409/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 111/a in discesa per James Crawford è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 35/o podio della carriera, il 14/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.56.92, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 133; Canada 129; Italia 106; U.S.A. 67; Norvegia 64; Francia 23; Germania 13; Cile 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.14 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#20] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Pietro Zazzi (ITA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.7], Julian Schuetter (AUT)[pos.22], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.26], Henrik Von Appen (CHI)[pos.29], Tutti i ... (continua)
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28/12/2022
] - Kriechmayr domina la Stelvio di Bormio, Casse 9/o
Grande spettacolo sulla Stelvio di Bormio, dove questa mattina è andata in scena una discesa libera che è giustamente considerata tra le più belle del circuito.L'austriaco Vincent Kriechmayr domina la gara con una prova eccellente: velocissimo nella parte alta, arriva alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio sul canadese Crawford leader provvisorio, è ottimo sul salto di San Pietro dove salta meno degli altri (34 metri), ed è praticamente il migliore in tutti i settori tranne nel finale dove perde qualche decimo.Una Stelvio tirata a lucido, davvero brutale: ghiacciata, impegnativa, difficilissima, dove gli atleti sono costretti a lavorare ad ogni metro del tracciato, prima nella parte alta, poi affrontare la diagonale della Carcentina, saltare per 45 metri sul San Pietro, e a quel punto le gambe e le energie non ci sono più, ma ci sono ancora i curvoni finali prima del traguardo.IL PODIO - Per Kriechmayr è la 14/a vittoria in carriera, la 7/a in discesa, la seconda stagionale dopo quella della Val Gardena.Splendido secondo posto per James Crawford, miglior risultato in carriera in discesa, e ormai sempre più nell'olimpo della velocità: il canadese chiude a 4 decimi, grazie ad un velocissimo tratto finale.Terzo gradino del podio per il leader della specialità Aleksander Aamodt Kilde, che rimane pettorale rosso: il norvegese arriva alla Carcentina con 4 decimi di svantaggio, poi va due volte in rotazione e perde velocità nel finale, chiudendo a +0.68.Ai piedi del podio rimane Marco Odermatt che cerca ossessivamente la prima vittoria in discesa, un quarto posto (+1.46) che su una pista come questa dimostra tutto il valore dell'elvetico.CASSE / PARIS - Quinto tempo per Cochran-Siegle, sesto il primo azzurro: Mattia Casse è il nostro velocista più in forma, e chiude 9/o a +2.24, sciando bene nella parte alta, poi una sbavatura sul San Pietro gli fa perdere velocità.Alle sue spalle il secondo azzurro Dominik Paris: il 'Re della Stelvio' non è davvero nel momento ... (continua)
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27/12/2022
] - Bormio: Casse alle spalle di Kilde nella 2/a prova
Seconda e ultima prova cronometrata per gli uomini jet di Coppa del Mondo sulla Stelvio di Bormio.Una giornata in cui gli atleti hanno cercato nuovamente la miglior confidenza con la neve, lavorando sui passaggi più tecnici del tracciato per aumentare il feeling in vista della discesa. Ancora molto apprezzato il fondo della pista che appare in ottime condizioni, duro e compatto, malgrado le temperature siano state ben sopra lo zero termico negli ultimi giorni.Alexander Aamodt Kilde ha chiuso nettamente davanti a tutti in 1:56.27, con ottimi parziali in ogni settore, ma alle spalle del norvegese c'è il nostro Mattia Casse a +1.13, confermando il buon feeling del 32enne portacolori delle Fiamme Oro con i nuovi materiali.Il piemontese, è stato favoloso nel tratto conclusivo dopo il San Pietro, guadagnando addirittura 34 centesimi sullo stesso Kilde che già aveva fatto il vuoto."Ho messo insieme quello che ho visto ieri con i nuovi sci, che testo per la prima volta in condizioni del genere. - spiega Mattia - Ieri ero un po’ titubante, oggi ho messo qualcosina in più. C’è ancora da lavorare ma Kilde è andato veramente forte anche se in prova. Pista tosta, col fondo duro e domani lo immagino ancora più durooe.Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer a +1.58, seguito dal canadese James Crawford a +1.66 e dallo statunitense Ryan Cochran-Siegle a +1.68; da notare 6/o Sarazzin con il #59, sempre più a suo agio nella velocità.In casa Italia Pietro Zazzi ha chiuso con il 15/o tempo a +2.34 dal norvegese, poi Florian Schieder 23/o esimo a +3.08 e Giovanni Franzoni 24/o a +3.13, con Dominik Paris 26/o a +3.33 e Nicolò Molteni 28/o a +3.37.Benjamin Alliod è 42/o, Matteo Marsaglia 47/o, Matteo Franzoso 54/o, Christof Innerhofer - ieri secondo - è 51/o (con salto di porta): il campione di Gais ha spinto solo fino a metà.."Seconda prova meno bene, ho provato a spingere un po’ in cima. Sensazioni leggermente più in difficoltà, in fondo ho cercato di risparmiare le forze e mi ... (continua)
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23/12/2022
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2022 - slalom maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 slalom della stagione 22/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 5/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 13/o in slalom 166/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 12/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 76/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Linus Strasser è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.39.00, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 160; Svizzera 139; Germania 79; Svezia 36; Gran Bretagna 35; Italia 33; Bulgaria 26; Francia 18; Croazia 13; Canada 9; Laurie Taylor (GBR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.18 [#15] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#5] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Alberto Tomba (1988); Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2001); Giorgio Rocca (2003); Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1991); 3/o Konrad Kurt Ladstatter (1995); Stefano ... (continua)
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19/12/2022
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (2)
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 47/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Marco Odermatt (2); 15/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 21/o in gigante 165/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 52/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 75/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Zan Kranjec è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 13/o in 2.41.22, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Norvegia 100; Austria 93; Francia 66; Germania 62; Slovenia 60; U.S.A. 42; Croazia 32; Italia 28; Belgio 24; Andorra 22; Slovacchia 4; Canada 3; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.15 [#24] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.22 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.11], Joan Verdu (AND)[pos.12], Anton Grammel (GER)[pos.21], Fabian Gratz (GER)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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19/12/2022
] - Alta Badia: Odermatt domina la Gran Risa, 13/o Della Vite
L’elvetico Marco Odermatt doma la Gran Risa e va a vincere il secondo gigante di coppa del mondo dell’Alta Badia. Due manche a 1000 per il giovane elvetico che mette l’ipoteca nella prima run e nella seconda riesce a contenere il ritorno del norvegese Henrik Kristoffersen che si deve accontentare della seconda piazza, a 20 centesimi dall'elvetico. Per il 25enne svizzero si tratta della 15/a vittoria in carriera, la 10/a in gigante. Sul podio sale terzo anche lo sloveno Zan Kranjec, capace di recuperare una posizione nella seconda discesa, dopo aver pasticciato nella prova mattutina. Quarto, scivolando giù dal podio troviamo l’elvetico Loic Meillard a +1.10 a precedere il tedesco Alexander Schmid. In sesta posizione termina il francese Alexis Pinturault non completamente a suo agio il transalpino sul fondo odierno della Gran Risa che riesce a mettersi alle spalle per un solo centesimo l’austriaco Marco Schwarz 7/o.Buona prova per il migliore degli italiani quest’oggi. Filippo Della Vite - 20/o dopo la manche mattutina - recupera nella seconda run sette posizioni andando così a migliorare anche il pettorale di partenza, e dopo il 17/o posto di ieri nel primo gigante, ottiene il suo miglior risultato su questa pista con un 13/o posto finale, grazie anche alla successiva squalifica di Sten-Olsen. Non riesce il grande recupero, invece, a Giovanni Borsotti che va a punti concludendo alla fine in 24/a posizione. All’Italia resta però la delusione per un altro gigante senza particolari acuti e permane il digiuno di vittorie sulla Gran Risa, fino ad alcuni anni fa la pista degli italiani, con l’ultima vittoria che risale ad oltre dieci anni fa, all’edizione 2011 con Max Blardone. Proprio l’ossolano, ieri apripista del gigante domenicale, ha concluso con un tempo che gli sarebbe valsa la qualifica certa per la seconda manche che è tutto dire. Deludono gli altri azzurri: fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, ... (continua)
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18/12/2022
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (1)
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 46/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in gigante 183/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 74/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Marco Odermatt è il 37/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2021/2022 il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 17/o in 2.38.69, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 235; Svizzera 137; Austria 96; Francia 74; Slovenia 45; Germania 35; Italia 27; Croazia 26; Andorra 22; Canada 18; Slovacchia 4; Fabian Wilkens Solheim (NOR) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#27] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.17 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco ... (continua)
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17/12/2022
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile (2)
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 12 discese della stagione 59/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in discesa 182/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Johan Clarey è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Mattia Casse è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Norvegia 130; U.S.A. 95; Svizzera 90; Canada 71; Italia 60; Austria 48; Germania 26; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#8] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.26 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Mattia Casse (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.6], Broderick Thompson (CAN)[pos.16], Julian Schuetter (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian ... (continua)
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17/12/2022
] - Podio targato Mattia Casse nella discesa della Saslong, vince Kilde
Ci pensa Mattia Casse a risollevare gli umori in casa Italia andando a conquistare un terzo posto insperato sulla Saslong. Nella seconda discesa maschile di Coppa del Mondo il velocista piemontese fa tremare tutti e nell'ultimo intermedio, il più veloce di tutti, recupera quanto basta per andarsi a prendere questo importante podio. Poco importa se a vincere e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il dominatore fino a questo momento della stagione, con 35 centesimi di vantaggio sul francese Johan Clarey, il piu anziano a salire su un podio a 41 anni e 11 mesi in questa specialita', e 42 sul nostro Casse. Per il 32enne velocista azzurro e' al primo podio in carriera in coppa del mondo. Fuori dai primi tre resta un altro francese Adrien Theaux, mentre Marco Odermatt quest’oggi si deve accontentare della settima posizione a pari merito con lo statunitense Ganong, fallendo così l’ottavo podio stagionale-consecutivo su otto gare. Per Kilde si tratta della quinta vittoria personale sulla Saslong tra discese e superG, la 17a in carriera, la nona in questa specialita'. Notte fonda per il resto dell’Italia: Innerhofer finisce lontanissimo 36o a oltre due secondi, fuori dai trenta anche tutti gli altri ad iniziare da Matteo Marsaglia, proseguendo con un irriconoscibile Dominik Paris , quindi Giulio Bosca, Florian Schieder, Federico Simoni e Nicolò Molteni.Ora il circo bianco si sposta in Alta Badia dove domani e lunedì sono in programma due giganti maschili sulla Gran Risa. (continua)
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15/12/2022
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 12 discese della stagione 58/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 13/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 11/o in discesa 408/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in discesa per Marco Odermatt è il 36/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 45/o podio della carriera, il 22/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 13/o in 1.26.01, pettorale #55 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 162; Francia 121; Germania 58; U.S.A. 55; Norvegia 50; Canada 36; Italia 34; Finlandia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#14] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.18 [#40] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.20 [#65] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Sam Morse (USA)[pos.10], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Alexis Monney (SUI)[pos.18], Elian Lehto (FIN)[pos.20], Markus Nordgaard Fossland (NOR)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt ... (continua)
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11/12/2022
] - Fantaski Stats - Val Isere 2022 - slalom maschile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 slalom della stagione 64/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Jakobsen K. 3) Zubcic F. 2019: 1) Pinturault A. 2) Myhrer A. 3) Gross S. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (2); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 3/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 3/o in slalom 181/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in slalom per Manuel Feller è il 17/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Loic Meillard è il 10/o podio della carriera, il 3/o in slalom il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 10/o in 1.40.07, pettorale #67 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Austria 136; Svizzera 112; Francia 57; Svezia 50; Italia 48; Germania 34; Bulgaria 24; Grecia 22; Croazia 19; Belgio 13; Canada 9; Gran Bretagna 8; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.23 [#37] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.23 [#8] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.20 [#43] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Tobias Kastlunger (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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10/12/2022
] - Fantaski Stats - Val Isere 2022 - gigante maschile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 giganti della stagione 63/a gara maschile in Val d'Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (2); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 14/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 35/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 19/o in gigante 164/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in gigante per Manuel Feller è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.07.12, pettorale #49 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Austria 162; Norvegia 124; Slovenia 60; Italia 49; Francia 45; Germania 40; U.S.A. 27; Canada 21; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.14 [#40] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.18 [#24] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.12], Fadri Janutin (SUI)[pos.17], Livio Simonet (SUI)[pos.19],; segnano o ... (continua)
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05/12/2022
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 69/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 16/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 33/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 18/o in superg 180/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in superg per Marco Odermatt è il 34/o podio della carriera, il 10/o in superg per Alexis Pinturault è il 75/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.12.32, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 13 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 166; Austria 132; Francia 90; Germania 54; Canada 42; Cile 18; U.S.A. 15; Italia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.8 [#2] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.5 [#32] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#33] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Henrik Von Appen (CHI)[pos.14], Julian Schuetter (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.5], Lucas Braathen (NOR)[pos.7], ... (continua)
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04/12/2022
] - Beaver Creek:Kilde vince anche il superg, Odermatt 2.Male gli Azzurri
Doppietta a Beaver Creek! Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha vinto il superg di Beaver Creek sulla 'Birds of Prey', il secondo stagionale, dopo aver vinto ieri la discesa sulla stesso tracciato.Splendida lotta tra Aamodt e Marco Odermatt, che finora si sono spartiti i successi in queste prime 5 gare della stagione: l'elvetico, sceso con il #10, è stato veloce in tutti i settori e in particolare da metà in giù, il norvegese è passato al primo intermedio con 7 centesimi di ritardo, 8 al secondo e 3 al terzo, ma grazie ad un velocissimo tratto finale arriva sul traguardo in 1:10.73, 2 decimi più veloce di Odermatt.Terzo gradino del podio per Alexis Pinturault, velocissimo nel tratto iniziale più congeniale ai gigantisti, staccato di 3 decimi: il francese torna sul podio del superg dopo 8 anni, l'ultima volta era stata proprio a Beaver Creek nel 2014.Per Kilde è il 16/o successo in carriera, l'8/o in superg; ora i due sono perfettamente appaiati in classifica generale con 180 punti a testa, ma con la promessa di far divertire gli appassionati per tutta la stagione.Ottimo 4/o posto per Gino Caviezel a +0.55, per uno dei suoi migliori risultati in carriera, poi con il pettorale #32 si inserisce in quinta posizione a +0.57 il norvegese Atle Lie McGrath, molto atteso in questa disciplina, così come il "gemello" Lucas Braathen, che non tradisce chiudendo 7/o a +0.79 con il pettorale #33.Chiudono la top 10 Haaser a +0.74, Baumann a 8 decimi, Kriechmayr 9/o a +0.81 e Mayer a +1.03.AZZURRI - Anche oggi come ieri gara negativa per gli Azzurri: il primo è Mattia Casse 19/o a +1.59, Gugu Bosca 30/o a +1.99, mentre Paris non va oltre il 32/o posto a +2.03, senza purtroppo dare l'impressione di riuscire ad attaccare.Fuori dai top30 anche Marsaglia, Franzoso, Molteni e Innerhofer.Purtroppo Giovanni Franzoni, partito con il pettorale #35, è transitato all'intermedio dei 50" di gara con soli 32 centesimi di ritardo, dunque un risultato da top10, ma è uscito subito dopo.Da notare ... (continua)
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03/12/2022
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - discesa maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 68/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Feuz B. 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 15/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in discesa 179/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in discesa per Marco Odermatt è il 33/o podio della carriera, il 6/o in discesa per James Crawford è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 16/o in 1.43.58, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 133; Norvegia 116; Germania 97; Canada 60; Francia 47; Italia 45; U.S.A. 45; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#8] - 1981 ; Nicolò Molteni (ITA) pos.25 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], James Crawford (CAN)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); Kristian Ghedina (1997); 3/o ... (continua)
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28/11/2022
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - superg maschile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 44/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Mayer M. 2) Paris D. 3) Caviezel M. 3) Kriechmayr V. 2018: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Caviezel M. 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 13/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 32/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in superg 163/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 31/o podio della carriera, il 17/o in superg per Matthias Mayer è il 44/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 11/o in 1.33.89, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Svizzera 138; Francia 114; Germania 81; Norvegia 80; Canada 60; Italia 48; Cile 13; Slovenia 11; U.S.A. 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.16 [#39] - 1981 ; Kyle Negomir (USA) pos.23 [#51] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Henrik Von Appen (CHI)[pos.18], Kyle Negomir (USA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.7], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.11], Simon Jocher (GER)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); Dominik Paris (2019); 3/o Peter ... (continua)
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27/11/2022
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - discesa maschile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 12 discese della stagione 43/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Feuz B. 2019: 1) Dressen T. 2) Paris D. 3) Feuz B. 3) Janka C. 2018: 1) Franz M. 2) Innerhofer C. 3) Paris D. 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 14/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 30/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in discesa 178/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in discesa per Daniel Hemetsberger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 31/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 18/o in 1.49.79, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 160; Germania 103; Norvegia 101; Francia 66; U.S.A. 49; Italia 33; Slovenia 25; Canada 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#15] - 1981 ; Nicolò Molteni (ITA) pos.25 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Miha Hrobat (SLO)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); Christof Innerhofer (2018); Peter Fill (2015); Dominik Paris (2019); 3/o Dominik Paris (2018); Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Peter ... (continua)
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26/11/2022
] - Lake Louise: Kilde vince la discesa, Inner 17/o, Paris out
Dopo tre gara cancellate si apre finalmente a Lake Louise la stagione della velocità maschile e il norvegese Aamodt Kilde coglie la prima vittoria stagionale, la 14/a della carriera, chiudendo la discesa libera sulla Men's Olympic in 1:47.98.Partito con il pettorale #6 il norvegese non è irresistibile nei primi settori, ma dal Coaches Corner cambia marcia ed è velocissimo nel tratto finale.Poco dopo scende l'austriaco Daniel Hemetsberger che chiude a soli 6 centesimi dal norvegese, perdendo terreno nel tratto finale, e cogliendo così il miglior risultato in carriera.Terzo gradino del podio per un sublime Marco Odermatt, a caccia della prima vittoria in carriera in discesa: l'elvetico in alto è vicino a Kilde, poi in vantaggio di 4 decimi, ma da metà in giù perde velocità e scivola a 1 decimo dal vincitore.Distacchi contenuti tra i primi, che salgono a 37 centesimi con il quarto posto di Mayer (anche lui perde nel finale) e poi Beat Feuz 5/o a +0.63, con un errore nel tratto più ripido.Ottimo Dressen 8/o a +1.02 dopo oltre due stagioni di assenza dal massimo circuito (per infortunio), meglio di lui il veterano Clarey 6/o e Hintermann 7/o, poi chiudono la top10 Cochran-Siegle 9/o a +1.12 e Baumann 10/o a 1.13.Giornata difficile per gli azzurri: Dominik Paris è vicinissimo a Kilde nei primi intermedi, poi verso il minuto di gara, affrontando il curvone della Fall-Away, perde lo sci sinistro a causa dellevibrazioni e finisce nei teloni, fortunatamente senza conseguenze.Così (dopo i primi 40) il miglior azzurro è Christof Innerhofer 17/o a +1.81: il campione di Gais scende con il giusto atteggiamento ma commette alcune sbavature, con la sfortuna di trovare un momento di pessima visibilità.Mattia Casse chiude 19/o a +1.99: il piemontese arriva a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo ma al Fish Net allarga un po' le linee e perde velocità.Ottimo 23/o tempo per Nicolò Molteni a +2.33: primi punti in carriera per lui. Poi Marsaglia è 26/o a +2.44 e Bosca 30/o; devono ... (continua)
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18/10/2022
] - Norvegia, Svezia e Slovenia per Soelden
Norges Skiforbund, la federsci norvegese, ha convocato 5 donne e 8 uomini per il gigante inaugurale sul Rettenbach di Soelden.Il DT Claus Johan Ryste si è detto soddisfatto della preparazione estiva: le squadre sono andate in Nuova Zelanda e in Cile, ma anche sui ghiacciai alpini e norvegesi. Finalmente i Norvegesi si sono potuti allenare senza quegli infortuni che avevano caratterizzato le scorse stagioni.Le donne saranno: Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg e Marte Monsen.Nella scorsa stagione Mowinckel ha chiuso al 7/o posto della classifica di specialità, con il 5/o posto a Courchevel come miglior risultato.Gli uomini: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Aleksander Aamodt Kilde, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen Olsen.Kristoffersen, con i nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher, ha chiuso al secondo posto la classifica di specialità dello scorso anno, Braathen al 4/o, Kilde cerca punti per la generale e Steen Olsen per confermare quanto già dimostrato a livello giovanile.Squadra pronta anche in Svezia dove il Team Manager Per Jonsson ha scelto 5 donne per sabato mentre domenica correrà un solo rappresentante maschile.Sarà ovviamente al via la campionessa olimpica Sara Hector, insieme con Estelle Alphand, Hanna Aronsson Elfman, Hilma Loevblom e Lisa Nyberg. Quest'ultima, debuttante in Coppa del Mondo, classe 2002, è la figlia del grande Freddy Nyberg, 7 vittorie in Coppa del Mondo e tre podi a Soelden nel 1993, 2000 e 2001.La squadra maschile vedrà al via solo il debuttante in Coppa del Mondo Johan Silfaelt, perchè Mattias Roenngren è ancora in riabilitazione per l'infortunio al ginocchio patito a marzo.Infine scelte obbligate in casa Slovenia colpita dagli infortuni di Slokar e Robnik, e Hrovat ancora non al meglio: saranno quindi al via solo Ana Bucik e Neja Dvornik tra le ragazze, e tra gli uomini Stefan Hadalin, al rientro dopo un infortunio e Zan ... (continua)
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01/05/2022
] - I Norvegesi per la stagione 2022/2023
La federsci norvegese Norge Skiforund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per la stagione 2022/2023.Sono 31 gli atleti scelti per le squadre nazionali A, B e C donne e uomini, in aumento di due unità rispetto alla scorsa.Nell'inverno scorso i norvegesi hanno ottenuto risultati importanti: Kilde ha vinto la coppa di superg e discesa, Kristoffersen quella di slalom.Mowinckel ha vinto per la prima volta in Coppa del Mondo dopo l'infortunio e nel complesso sono stati vinti 10 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi.Tra le donne Holtmann e Stjernesund passano dalla B alla A, Inni Holm Wembstad è il nuovo ingresso in B, mentre Kristina Riis-Johannessen ha annunciato il ritiro.Non trova spazio più Kaja Norbye, che nel finale di stagione ha partecipato ad alcune gare del World Pro Ski Tour.Tra gli uomini McGrath promosso dalla B alla A, mentre Haugen passa dalla A alla B, e Steen Olsen dalla C alla B.Come noto si ritira Kjetil JansrudEcco tutti i nomi:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kristin Lysdahl, Kajsa Vickhoff Lie, Mina Fuerst Holtmann, Thea StjernesundDonne, status B: Maria Tviberg, Inni Holm Wembstad, Marte MonsenDonne, status C: Pernille Dyrstad Lydersen, Andrine Maerstoel, Mariel Kufaas, Bianca Westhoff BakkeUomini, status A: Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Sebastian Johann Foss Solevaag, Atle Lie Mcgrath Uomini, status B: Henrik Roea, Rasmus Windingstad, Timon Haugan, Fabian Wilkens Solheim, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen OlsenUomini, status C: Halvor Hilde Gunleiksrud, Kaspar Kindem, Markus Nordgaard Fossland, Eirik Hystad Solberg, Fredrik Moeller, Christian Oliveira Soevik, Theodor Braekken (continua)
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20/03/2022
] - Fantaski Stats - Courchevel 2022 - slalom maschile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 4/a gara maschile in Courchevel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Courchevel: Vincent Kriechmayr (2); 2/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 3/o in slalom 177/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 72/o podio della carriera, il 46/o in slalom per Manuel Feller è il 15/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Madonna di Campiglio 2020/2021 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 7/o in 1.35.60, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 244; Austria 131; Bulgaria 50; Spagna 45; Italia 36; U.S.A. 32; Svizzera 22; Svezia 20; Francia 18; Albert Popov (BUL) è partito con il pettorale 26 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexis Pinturault (FRA) pos.14 [#16] - 1991 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.1 [#9] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.11 [#7] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.4], Joaquim Salarich (SPA)[pos.5],; Kristoffer Jakobsen (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2021; classifica di slalom dopo Courchevel (top5): 1) Henrik Kristoffersen (451) 2) Manuel Feller (361) 3) Atle Lie Mcgrath (348) 4) Lucas Braathen (347) 5) Linus Strasser (307) classifica generale dopo Courchevel (top5): 1) Marco Odermatt (1639) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1172) 3) Henrik Kristoffersen (954) 4) Matthias Mayer (880) 5) Vincent Kriechmayr (840) classifica di ... (continua)
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17/03/2022
] - Courchevel: bis di Kriechmayr in superG, 14/o Paris, 17/o Innerhofer
Bis con vittoria di tappa all'austriaco Vincent Kriechmayr nell'ultimo superG della stagione alle finali di Courchevel-Meribel. Non sono terminate le similitudini fra discesa e superG: il secondo classificato è sempre l'elvetico Marco Odermatt, a 53 centesimi di distanza da Kriechmayr.Al norvegese Aleksander Aamodt Kilde va la seconda coppa di specialità, facendo così il pieno nelle discipline veloci dopo la coppa di ieri in discesa. Odermatt così aggancia anche il secondo posto nella classifica del superG, a 128 punti da Kilde. Buon podio di giornata per l’elvetico Gino Caviezel, a 88 centesimi dal leader.Gara da dimenticare per i due azzurri al via: Dominik Paris chiude al 14/o posto, mentre Christof Innerhofer è 17/o.“Il problema non è stata la pista – ha detto Paris -, ma sono le condizioni della neve. Ho fatto molta fatica, su una neve che ormai è marcia e non si riesce più a renderla dura. Quindi è tempo di chiudere la stagione e non pensare ad altro. Nella parte finale della stagione sono comunque riuscito a trovare i ritmi giusti e i limiti. Penso che per la prossima stagione si possa fare ancora tanto. Bisogna lavorare un po’ di più e cercare di cominciare bene nelle prime gare, anche in superG"..“Si sapeva che anche oggi non sarebbe stato possibile fare risultato – ha dichiarato Innerhofer -. Oltretutto il mio ginocchio non mi ha aiutato. Non cerco scuse, ma in Coppa del mondo bisogna essere al cento per cento per fare risultato. Ora qualche giorno di riposo, poi ci sono i campionati italiani, ai quali voglio presenziare anche se non sono in forma. E lì praticamente comincia già la nuova stagione, con i test dei materiali".Domani appuntamento con il parallelo a squadre (inizio alle ore 12.00) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)
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17/03/2022
] - Fantaski Stats - Courchevel 2022 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 7 superg della stagione 2/a gara maschile in Courchevel dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Courchevel: Vincent Kriechmayr (2); 12/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 7/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 27/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 17/o in superg 407/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in superg per Marco Odermatt è il 28/o podio della carriera, il 8/o in superg per Gino Caviezel è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 14/o in 1.11.50, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 221; Austria 142; Francia 72; Norvegia 50; Canada 45; U.S.A. 36; Italia 18; Germania 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Beat Feuz (SUI) pos.10 [#11] - 1987 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#9] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.5 [#1] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.13 [#13] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.3],; classifica di superg dopo Courchevel (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (530) 2) Marco Odermatt (402) 3) Vincent Kriechmayr (375) 4) Matthias Mayer (372) 5) James Crawford (226) classifica generale dopo Courchevel (top5): 1) Marco Odermatt (1539) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1150) 3) Matthias Mayer (880) 4) Henrik Kristoffersen (874) 5) Vincent Kriechmayr (840) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1197; Svizzera 1187; Norvegia 638; Francia 476; Canada 390; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5279; Svizzera 5249; Norvegia 3724; Italia 2492; Francia 2103; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 10042 2) Svizzera 9649 3) Italia 6151 4) ... (continua)
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16/03/2022
] - Finali 2022: Goggia conquista la terza coppa! Gara a Shiffrin
Sofia Goggia vince per la terza volta la coppa di discesa: la bergamasca chiude 12/a a +0.68, in una gara tiratissima e con distacchi contenuti, ma il contemporaneo 19/o posto di Corinne Suter (0 punti), le permette di alzare al cielo la coppa di disciplina, con 504 punti finali contro i 407 dell'elvetica.Nessun'altra poteva inserirsi in questa lotta, e addirittura Goggia, con il #5, al momento della sua discesa già sapeva che avrebbe matematicamente avuto la coppa, perchè Suter non era stata in grado di chiudere davanti a tutti.Così dopo la coppa di superg di Federica Brignone, Sofia può alzare la coppa di discesa dopo i successi del 2017/2018 e 2020/2021, tracciando un segno sempre più evidente nella storia della velocità mondiale.Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin erano attese all'ennesimo, atteso, splendido duello: la ceca, con il #24, chiude 16/a e fuori dalla zona punti, mentre Mikaela, scesa con il #21, dopo aver dimostrato in prova il suo feeling con la 'Eclipse' di Courchevel, disegna una gara meravigliosa e va a cogliere il successo n.74 in Coppa del Mondo, il terzo in discesa, a distanza di quasi due anni.Non ci sono avversarie, non c'è barriera di disciplina: Mikaela vince, convince, trova al parterre il fidanzato Aleksander Aamodt Kilde che poco prima aveva alzato al cielo la coppa di discesa, ma sopratutto trova altri 100 punti netti sulla diretta avversaria, ed era ora guida la classifica generale con 1345, contro i 1189 di Vlhova, ovvero un vantaggio di 156 punti, un patrimonio davvero consistente con 3 gare ancora da correre.Giovedì, in superg, Mikaela potrebbe già chiudere i conti.Distacchi contenutissimi come dicevamo, tanto che sul podio salgono appaiate al secondo posto Christine Scheyer (+0.10) e Joana Haehlen, mentre Gisin (+0.14) chiude al quarto posto.Seguono poi Gut-Behrami 5/a a +0.16, Mowinckel 6/a a +0.22, Ledecka 7/a a +0.28, Miradoli 8/a a +0.38, Nufer 9/a a +0.43.Decimo posto per la miglior azzurra di giornata Elena Curtoni (+0.59), con ... (continua)
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16/03/2022
] - Courchevel: Kriechmayr vince la discesa, Kilde la coppa, 6/o Paris
Vincent Kriechmayr brucia i sogni di una prima vittoria in discesa a Marco Odermatt. L'austriaco si aggiudica l'ultima discesa maschile dell'anno alle Finali di Courchevel-Meribel con 34 centesimi di vantaggio su un Odermatt che si consola, si fa per dire, mettendo le mani matematicamente sulla sua prima coppa del mondo generale. Alle spalle del 24enne elvetico a 20 centesimi, terzo, chiude il suo compagno di squadra Beat Feuz che si trovava in lotta per la coppa di specialità con il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il norvegese nonostante il quarto posto odierno si porta a casa con tredici punti di vantaggio su Feuz la sua prima coppa del mondo di discesa in carriera, dopo le due di superG (2016 e 2022) e quella assoluta del 2020. Kilde è il quarto norvegese dopo Kjus, Svindal e Jansrud ad aggiudicarsi una coppa di discesa e diventa anche il nono uomo nella storia a vincere sia la coppa di discesa che di superG nella stessa stagione: l'ultimo a riuscirci era stato il suo connazionale Jansrud nel 2015.Dominik Paris paga troppo nel tratto centrale, eccessivamente lontano in alcuni passaggi dai pali, che non gli consentono di salire sul podio, ma agguanta quello di specialità: 3/o a 522 punti, 98 in meno del vincitore Kilde. Il carabiniere della Val d'Ultimo nell'ultima sua discesa stagionale chiude 6/o a +1.54. Gara così, così, invece, per Matteo Marsaglia che finisce 11/o a +1.87, mentre Christof Innerhofer accusa un ritardo di +3.34 dopo una prova alquanto deludente finendo alla fine solo 21/o.Pista inedita per i velocisti che prendono così le misure in vista del Mondiale del prossimo anno. Domani appuntamento con l'ultimo superG della stagione (ore 11.30) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)
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13/03/2022
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (2) - gigante maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 giganti della stagione 65/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 28/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 71/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 25/o in gigante 176/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in gigante per Stefan Brennsteiner è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Marco Odermatt è il 26/o podio della carriera, il 16/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.19.50, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 215; Svizzera 156; Austria 133; Germania 53; Francia 42; Italia 38; Slovenia 26; Canada 25; Gran Bretagna 15; Croazia 8; U.S.A. 6; Lituania 3; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.18 [#27] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#14] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)
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12/03/2022
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (1) - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 64/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Henrik Kristoffersen (3); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); 27/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 70/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 24/o in gigante 175/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Lucas Braathen è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Odermatt è il 25/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2018/2019 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.19.09, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 221; Svizzera 184; Austria 88; Italia 65; Francia 35; Canada 32; Slovenia 26; U.S.A. 24; Germania 21; Croazia 16; Andorra 14; Slovacchia 6; Gran Bretagna 4; Finlandia 2; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.22 [#20] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.21 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
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09/03/2022
] - Fantaski Stats - Flachau 2022 - slalom maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 11/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Solevaag S. 2) Schwarz M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Feller Ma. 2) Noel C. 3) Schwarz M. 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 2/o in slalom 174/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in slalom per Clement Noel è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Daniel Yule è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom la classifica completa: Norvegia 187; Austria 169; Svizzera 124; Francia 98; Germania 40; U.S.A. 36; Croazia 34; Canada 13; Spagna 7; Belgio 4; Samuel Kolega (CRO) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.8 [#2] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.14 [#8] - 1991 ; Erik Read (CAN) pos.18 [#27] - 1991 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.1 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#11] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.1], Luke Winters (USA)[pos.7], Samuel Kolega (CRO)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Henrik Kristoffersen (371) 2) Lucas Braathen (323) 3) Linus Strasser (307) 4) Manuel Feller (301) 5) Daniel Yule (283) classifica generale dopo ... (continua)
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06/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Matthias Mayer); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Matthias Mayer, Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Beat Feuz, James Crawford, Raphael Haaser, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Travis Ganong, Andreas Sander, Ryan Cochran-siegle, Matthieu Bailet, Romed Baumann, Adrian Smiseth Sejersted, Alexis Pinturault, Daniek Danklmaier, Broderick Thompson, Josef Ferstl, Max Franz, Gino Caviezel, Justin Murisier, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Blaise Giezendanner.Oltre al Campione Mondiale Jr Isaiah Nelson (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Coppa matematicamente assegnata a Kilde con 480 punti; per il podio in corsa Mayer (350), Odermatt (322) e Kriechmayr (275). (continua)
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06/03/2022
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2022 - superg maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 64/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 13/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 7/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Didier Cuche (SUI) - 6; 29/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 16/o in superg 173/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in superg per James Crawford è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Matthias Mayer è il 43/o podio della carriera, il 21/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.26.12, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 141; Austria 136; Norvegia 132; Canada 110; Italia 68; Germania 55; U.S.A. 40; Francia 37; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#18] - 1984 ; James Crawford (CAN) pos.2 [#19] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.28 [#9] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Niels Hintermann (SUI)[pos.9], Trevor Philp (CAN)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori ... (continua)
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06/03/2022
] - Kvitfjell: Kilde, vittoria e coppa nel superG, Paris 4/o
Dopo la vittoria di. ieri Dominik Paris non si ripete nel superG di Kvitfjell. Quarta vittoria stagionale, invece, per Alexander Aamodt Kilde, che con il trionfo odierno sulla “suaoe Olympiabakke, si aggiudica aritmeticamente anche la Coppa del mondo di specialità avendo raggiunto i 480 punti contro i 350 punti del più prossimo avversario, Matthias Mayer. Kilde accorcia anche il distacco nella generale, e sale a 1050 punti, ma Marco Odermatt mantiene un rassicurante vantaggio a quota 1244.Alle spalle di Kilde, si piazza il canadese James Crawford, in ottime condizioni di forma dalle Olimpiadi quando fu bronzo in combinata, staccato di soli 7 centesimi dal vincitore. Terzo Matthias Mayer a 12 centesimi da Kilde e quarto finisce il nostro Dominik Paris, a soli 21 centesimi dalla vittoria e a 9 dal podio. Podio che sfugge per un soffio al carabiniere della Val d’Ultimo, che comunque ottiene il miglior risultato della stagione nella specialità.Al 22/o posto ci sono Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer, che accusano 1"44 di svantaggio da Kilde, Guglielmo Bosca è a 1"84 e Nicolò Molteni a 2"39, entrambi fuori dai punti. Out invece Emanuele Buzzi.Alle Finali di Courchevel-Meribel ci saranno solo Paris e Innerhofer a rappresentare l’Italia, perché lo sfortunato Mattia Casse ha dovuto chiudere anticipatamente la sua stagione dopo l’infortunio subito al piatto tibiale nella discesa di sabato.“Sono contento e soddisfatto della gara e di come ho sciato – ha dichiarato Paris al traguardo -, mi sono divertito un sacco oggi. Peccato per quel poco che è mancato per il podio, però viste le difficoltà che ho avuto per tutta la stagione in superG sono davvero contento di aver ritrovato le migliori sensazioni. Mi fa molto bene vedere questo ottimo crono e l’aver sentito la sciata tornare al meglio. C’è ancora la possibilità di fare delle belle gare alle Finali, vedremo come saranno le condizioni, per il momento posso lasciare la Norvegia con grande fiducia e con la voglia di ... (continua)
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05/03/2022
] - Kjetil Jansrud saluta il Circo Bianco
Quando il giovane 18enne Kjetil Jansrud si affacciava per la prima volta ad un cancelletto di Coppa del Mondo, nel gennaio 2003 a Wengen, la squadra norvegese era ricca di talenti e di uomini vincenti come Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Truls Ove Karlsen, Hans-Peter Buraas, Tom Stiansen, e il 21enne Aksel Lund Svindal, che proprio in quella stagione macinava i primi risultati in Coppa del Mondo.Una squadra di altissimo livello, dove crescere, imparare, respirare esperienza e attitudine alla vittoria: Kjetil Jansrud ha ottenuto così i primi risultati ed è cresciuto sempre di più fino a indossare 358 volte un pettorale di Coppa, fino a vincere trofei e medaglie, e ad essere a sua volta mentore e ispiratore per una nuova generazione di campioni.Proprio Aleksander Aamodt Kilde, cresciuto anche grazie ai consigli di Svindal e Jansrud, è diventato a sua volta un campione capace di vincere coppa e medaglie e questa mattina a Kvittfjell uno dei primissimi ad abbracciare un commosso Kjetil, che nel parterre della sua Olympiabakken e davanti al suo pubblico, ha ricevuto gli applausi e l'omaggio di tutti i presenti, fans, tifosi, atleti e addetti ai lavori.Kjetil ha baciato la neve, quell'elemento che gli ha dato così tanto, si è inchinato davanti alla pista, supremo giudice, e davanti al pubblico e ai compagni discesisti.E' l'epilogo di una carriera con 23 vittorie (13 in superg, 8 in discesa, 1 in gigante, 1 in combinata) e altri 32 podi, 5 medaglie olimpiche (argento in gigante a Vancouver 2010, bronzo in discesa e oro in superg a Sochi 2014, argento in discesa e bronzo in superg a PyenongChang 2018) e 3 medaglie mondiali (argento in combinata a Vail 2015, argento in superg a St.Moritz 2017, oro in discesa a Are 2019), e 4 coppe del mondo (2015, 2017, 2018 in superg, 2015 in discesa).Numeri straordinari per una carriera lunga 19 stagioni, di un atleta che è sempre stato un simbolo di tenacia ma anche un esempio di correttezza e che certamente mancherà a tutta la squadra ... (continua)
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05/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della libera nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 16 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Beat Feuz); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Vincent Kriechmayr, Daniel Hemetsberger, Johan Clarey, Bryce Bennet, Ryan Cochran-Siegle, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Max Franz, Daniel Danklmaier, Romed Baumann, James Crawford, Christof Innerhofer, Dominik Schwaiger, Matteo Marsaglia, Cameron Alexander, Josef Ferstl, Martin Cater, Bostjan Kline, Stefan RogentinOltre al Campione Mondiale Jr Giovanni Franzoni, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Quattro atleti ancora matematicamente in corsa: Kilde (570), Feuz (547), Mayer (486) e Paris (482). (continua)
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05/03/2022
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2022 - discesa maschile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/a di 11 discese della stagione 63/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Svindal A. 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 17/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 42/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 28/o in discesa 126/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 28/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Beat Feuz è il 58/o podio della carriera, il 46/o in discesa per Niels Hintermann è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 156; Italia 109; Austria 102; U.S.A. 92; Norvegia 87; Canada 81; Francia 55; Germania 40; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.14 [#17] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.7 [#42] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.13 [#15] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.15 [#20] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.16 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)
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05/03/2022
] - Kvitfjell: Acuto di Dominik Paris, sua la discesa. Addio di Jansrud
Nel giorno del ritiro di Kjetil Jansrud l'azzurro Dominik Paris con una gara fantastica ottiene la seconda vittoria stagionale nella discesa libera di Kvitfjell, penultima gara della stagione prima delle finali di coppa del mondo di Courchevel-Meribel.Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo batte con 55 centesimi il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde e di 81 centesimi lo svizzero Nils Hintermann a pari merito con il compagno di squadra Beat Feuz. Per Paris si tratta della 22 vittoria in coppa del mondo, la 18/a in discesa e la seconda stagionale dopo quella di Bormio dello scorso dicembre.Lotta ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine tra Kilde e l'elvetico Beat Feuz entrambi sul podio quest'oggi, mentre sale al quarto posto il nostro Domme. Nella generale non cambia nulla, con Kilde che si avvicina al leader attuale Marco Odermatt, quest'oggi solo 12/o.Lontani gli altri azzurri: Christof Innerhofer è 22/o a +2.11 causa anche il dolore al ginocchio che lo tormenta, mentre Matteo Marsaglia non marca punti fuori dalla top30. Fuori zona punti anche Nicolo Molteni 34/o. Più indietro a quasi sei secondi un irriconoscibile Emanuele Buzzi. Sono usciti Guglielmo Bosca e Mattia Casse.Quest'oggi è stato l'addio alle competizioni da parte del grande campione di casa Kjetil Jansrud che ha deciso di correre regolarmente la sua gara, anziché scendere da turista per salutare tutti come normalmente accaduto in passato.Domani appuntamento con il superG maschile, penultima prova stagionale (inizio ore 11.00) diretta tv su Rai2HD ed Eurosport. (continua)
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02/03/2022
] - Kvitfjell: Cochran-Siegle sfreccia in prova, Azzurri indietro
Il "re delle prove" Ryan Cochran-Siegle è il più veloce nella prima prova cronometrata in vista delle due discese libere di Kvitfjell, chiudendo in 1:45.68, 20 centesimi più veloce del padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde, e 32 su Bostjan Kline.Kilde è in lotta per la coppa di disciplina con 8 punti su Beat Feuz.Appaiati al quarto posto Hintermann e Feuz a +0.61, nella top10 seguono poi Hemetsberger (+0.71), Alexander (+0.75), Mayer (+0.85), Weber (+0.92) e Clarey (+0.96).Più attardati gli azzurri: il primo è Mattia Casse 16/o a +1.32, poi Dominik Paris 20/o a +1.45, Matteo Marsaglia 2/o a +1.73, Guglielmo Bosca 30/o a 2 secondi, Pietro Zazzi 42/o a +2.48, Emanuele Buzzi 47/o a +2.75, Nicolo Molteni 56/o a +3.40.Non è partito Christof Innerhofer: la FISI ha reso noto che il campione di Gais è caduto durante il riscaldamento, è stato sottoposto ad esami che hanno escluso danni ai legamenti del ginocchio sinistro, ma valuterà solo domattina se prendere parte alla prova oppure no.“Mi sono sentito bello solido in questa prova – ha detto Paris -, ho cercato di capire le linee da fare in gara. C’è ancora in po’ di neve all’interno, caduta qualche giorno fa e quindi il fondo è un po’ molle. Penso che per la gara ci saranno però ottime condizioni, almeno così dice il meteo. Oggi c’era vento, ma domani danno miglioramento e poi dovremmo essere a posto. Con poca neve in generale, la pista risulta abbastanza piatta, con poco movimento e piuttosto veloceoe.“Prova da prendere con le pinze – ha detto Marsaglia -, c’era parecchio vento nella parte alta che può senz’altro aver alterato un po’ i tempi. La pista migliorerà di giorno in giorno, però, con i continui passaggi. Per quanto mi riguarda, mi sono bloccato con la schiena nell’ultimo giorno di allenamento in Val di Fassa, quindi me la sono presa con calma. Per ora va abbastanza bene e quindi proveremo a metterci qualcosa in più nella prova di domani. La pista dovrebbe comunque diventare un po’ impegnativa, oggi era ... (continua)
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27/02/2022
] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 (2) - slalom maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 60/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Feller Ma. 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. 2007: 1) Matt M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 26/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 21/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 69/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 45/o in slalom 172/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in slalom per David Ryding è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.53.23, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 184; Austria 110; Italia 81; Gran Bretagna 80; Germania 60; Croazia 45; Spagna 36; Francia 22; Russia 18; Canada 15; Svizzera 14; U.S.A. 11; Joaquim Salarich (SPA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.6 [#15] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#23] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#11] - 2000 ; Fadri Janutin (SUI) pos.17 [#56] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.20 [#44] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.21 [#22] - 2000 ; segnano o eguagliano il ... (continua)
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26/02/2022
] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 (1) - slalom maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. 2007: 1) Matt M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 1995: 1) Tomba A. 2) Girardelli M. 3) Dimier Y. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 25/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 20/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 68/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 44/o in slalom 171/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in slalom per Loic Meillard è il 8/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Manuel Feller è il 14/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.47.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 162; Norvegia 135; Svizzera 132; Italia 88; Croazia 42; Germania 40; Spagna 38; Francia 30; Canada 13; Bulgaria 12; Gran Bretagna 11; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.21 [#12] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.10 [#24] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Joaquim Salarich (SPA)[pos.8], Steven Amiez (FRA)[pos.17], Juan Del Campo (SPA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: ... (continua)
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10/02/2022
] - Pechino 2022: Kilde davanti in combinata, Austria in lotta
Aleksander Aamodt Kilde mantiene i pronostici e segna il miglior tempo nella manche di discesa sulla 'Rock' di Yanqing in 1:43.12, nella gara di combinata olimpica, unica gara della specialità in questa stagione.Il norvegese è di soli due centesimi più veloce di un ottimo James Crawford, sceso subito dopo di lui e 'medaglia di legno' nella discesa tre giorni fa.Terzo tempo per il canadese Brodie Seger a +0.42, velocista. Quarto tempo importante in ottica medaglie per Johannes Strolz: l'austriaco, figlio del campione olimpico di combinata a Calgary 88, nonchè vincitore dello slalom di Adelboden dopo aver passato almeno una stagione da fuori squadra, chiude a soli 75 centesimi da Kilde, dimostrando ottime attitudini alla velocità.Quinto tempo a +0.95 per il campione del mondo in carica Marco Schwarz, vincitore della coppa di slalom nella scorsa stagione: anche lui lotta per una medaglia.Si candida per la lotta al podio anche Justin Murisier, 6/o a +1.02, dunque a 27 centesimi da Strolz, "riferimento" per la manche di slalom.Il primo e unico azzurro è Christof Innerhofer 7/o a +1.07: vicino a Kilde nella parte alta, poi Inner accusa nella compressione intorno al minuto e 20 e perde velocità per il tratto finale.Il favorito n.1 Alexis Pinturault è attardato, 11/o a +1.92, dunque già con oltre un secondo di distacco da recuperare a Strolz, che nella manche di slalom partirà prima.Molti distanti anche gli svizzeri Loic Meillard (bronzo a Cortina) a +2.79 da Kilde per un grave errore dopo il quarto intermedio (quasi fuori, rientra all'ultimo), e Luca Aerni con 4 quasi secondi.Gara a lunga interrotta per la caduta di Yannick Chabloz, finito nelle reti ad alta velocità, soccorso in toboga e dolorante al braccio sinistro.Manche di slalom che prenderà il via alle 7.15, con Kilde primo a scendere in slalom e sorprese che possono ancora arrivare visto quando successo in slalom durante la stagione. (continua)
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08/02/2022
] - Pechino 2022: storico oro in superg per Mayer, Italia KO
Matthias Mayer vince l'oro olimpico in superg ed entra nella storia: l'austriaco riesce e confermare la medaglia d'oro conquistata a PyeongChang 2018, come solo Aamodt era riuscito a fare, e mette in bacheca la quarta medaglia olimpica, la seconda in questa edizione, nonchè il terzo oro dopo quello in discesa a Sochi 2014 e appunto quello in superg del 2018.Pochissimi come lui: Aamodt con 4 ori, e poi Tomba, Toni Sailer e Killy con 3 ori, ma Mayer è il primo a riuscirci in tre edizioni diverse.La manche di Mayer inizia con il brivido: rischia di aprire il cancelletto in anticipo e per un nulla si ferma per poi rilanciarsi, è in ritardo nella parte alta, poi al secondo intermedio, intorno ai 43" di gara, è in ritardo di due decimi rispetto al leader provvisorio Kilde, ma - come in discesa - entra velocissimo nel tratto del Canyon ed è un fulmine nel tratto finale, arrivando al traguardo con 42 centesimi su Kilde.Subito dopo, con il #14, scende il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle: anche l'americano è vicinissimo ai migliori nel tratto finale e chiude con 4 centesimi di ritardo dall'austriaco.Nessuno farà meglio di lui: e così Ryan si inserisce nella forte tradizione della velocità a stelle e strisce, capace di esaltarsi ai grandi appuntamenti, come Miller e Rahlves e non dimentichiamo la favola di Andrew Weibrecht bronzo nel superg di Vancouver 2010 e argento a Sochi 2014.Ryan inoltre è figlio d'arte: 50 anni fa sua mamma Barbara Ann Cochran vinse l'oro in slalom a Sapporo 1972!Tradizione americana ma anche Norvegese: Kilde salva l'onore degli Attacking Vikings e si porta a casa la prima medaglia della carriera, un bronzo a conferma della superiorità mostrata in stagione, e che si inserisce nella tradizione dei vari Aamodt, Kjus, Svindal e Jansrud...Il norvegese è stato velocissimo nel tratto alto, di fatto ha perso terreno negli ultimi 20 secondi, nel lancio del Canyon.Medaglia di legno per un inconsolabile Adrian Smiseth Sejersted, che ieri aveva avvertito un ... (continua)
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07/02/2022
] - Pechino 2022: Rogentin aprirà il superg, Casse non sarà al via
E' appena andata in archivio la discesa libera maschile che è già tempo di tornare in pista per i velocisti: lo svizzero Stefan Rogentin partirà per primo domani nel superg olimpico sulla 'Rock' di Yanqing.Prima ancora di vedere il pettorale scelto dagli atleti segnaliamo che tra i 47 partenti non c'è Mattia Casse: l'azzurro dunque non prenderà parte alla rassegna olimpica, in primis perchè non è necessario sostituire uno degli azzurri già presenti (Paris, Innerhofer, Marsaglia), e poi perchè evidentemente la Slovenia ha deciso, per il momento, di mantenere la sua quota al maschile.L'Italia sarà quindi al via con gli stessi uomini della discesa: Dominik Paris con il #6, Christof Innerhofer con il #18 e Matteo Marsaglia con il #23.Occhi puntati su Aleksander Aamodt Kilde, leader della classifica di specialità nonchè certamente deluso dalla discesa, al via con il #7, poi tra i favoriti impossibile non citare Marco Odermatt con il #9, il campione olimpico in carica Matthias Mayer con il #13, e il connazionale Kriechmayr con il #11.L'oro della discesa Beat Feuz partirà con il #15, la medaglia di legno Crawford con il #16, mentre l'autriaco Haaser, sul podio a Bormio, con il #19.Via alle 4 ora italiana, diretta tv su Rai 2, Eurosport 1/Eurosport Player. (continua)
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07/02/2022
] - Pechino 2022: Beat Feuz è d'oro in discesa, 6/o Paris
Gli mancava solo una medaglia d'oro all'Olimpiade a Beat Feuz per chiudere il cerchio del suo palmarés dopo titolo mondiale e le quattro coppe di discesa vinte. Il 34enne di Schangnau ci riesce finalmente nella discesa olimpica, rinviata ieri per il forte vento, sulle nevi cinesi della pista "Rock" di Yanqing. Gara maiuscola dello svizzero che si mette alle spalle il mai domo 41enne francese Johan Clarey che per soli 10 centesimi è d'argento, il più anziano a medaglia olimpica nello sci alpino, mentre l'austriaco Matthias Mayer a 16 centesimi si porta a casa il bronzo. Quarto, a soli 7 centesimi dalla zona medaglie, finisce, non senza qualche rammarico il sorprendente canadese James Crafword.Fallisce l'appuntamento con la medaglia in discesa il super favorito, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, è solo 5/o (+0.51) come pure il nostro Dominik Paris. Il carabiniere della Val d'Ultimo per due terzi di gara resta in corsa per l'oro, ma nel finale non riesce a recuperare, sporcando troppo le linee vedendo così sfumare ancora una volta una medaglia olimpica in discesa: chiude 6/o a +0.52. Settimo posto per un altro favorito della vigilia, il leader della graduatoria generale di coppa del mondo lo svizzero Marco Odermatt. Discreta gara per Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top10 la sua ultima olimpiade in discesa.Giornata nera per Christof Innerhofer, fuori subito alla seconda porta su una esse non particolarmente impegnativa. Un brutto errore per il finanziere di Gais che butta al vento malamente una possibilità di conquistare una medaglia dopo quanto fatto nelle due prove cronometrate. Brutta caduta per il tedesco Dominik Schwaiger, finito nelle reti in un passaggio particolarmente ostico. Gara che è stata interrotta per l'intervento dei medici. Probabili problemi ad una spalla per il tedesco portato via in toboga.Domani appuntamento con il superG maschile con in pista ancora il terzetto azzurro formato da Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo ... (continua)
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26/01/2022
] - Fantaski Stats - Schladming 2022 - slalom maschile
25/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 9 slalom della stagione 36/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 4/o in slalom 37/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 3/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Manuel Feller è il 13/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 5/o in 1.46.43, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 210; Svizzera 106; Germania 100; Italia 97; Austria 74; Russia 32; Francia 29; Bulgaria 24; U.S.A. 13; Andorra 13; Gran Bretagna 11; Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 2/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.22 [#20] - 1982 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#34] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.12 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Billy Major (AND)[pos.18], Benjamin ... (continua)
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23/01/2022
] - Clamoroso dalla Norvegia: Jansrud in gara a Pechino 2022!
I più attenti appassionati di sci alpino avranno notato che la Norvegia ha a disposizione 14 posti per Pechino 2022, 4 donne e 10 uomini, ma nelle convocazioni ufficiali - pubblicate dalla federsci norge mercoledì scorso - sono presenti 4 donne e 8 uomini.Dunque la Norvegia si è tenuta due posti in più per atleti che però non ha ufficialmente convocato. Perchè?In queste ora la TV norvegese NRK rilancia una dichiarazione dello Sport Manager dello sci alpino Claus Ryste secondo cui Kjetil Jansrud potrebbe essere al via a Pechino.Le speranza di vedere ai Giochi il 36enne campione norvegese erano ridotte al lumicino: Kjetil si è infortunato durante il superg di Beaver Creek a inizio dicembre, lesionando il crociato e il legamento interno, e dopo la ipotizzata operazione, la prognosi parlava di 6/9 mesi di stop.Dunque probabile addio ai sogni di una quinta olimpiade, Giochi dove Kjetil ha già conquistato 5 medaglie: argento a Vancouver 2010 in gigante, bronzo in discesa e oro in superg a Sochi 2014, argento in discesa e bronzo in superg a PyeongChang 2018.Invece sembra che il problema ai legamenti sia stato meno grave di quanto comunicato inizialmente e Kjetil abbia deciso di non operarsi e di scegliere una terapia conservativa. Nelle ultime settimane si è allenato in gran segreto, e negli ultimi giorni ha ottenuto il via libera per tornare a gareggiare, visto chei primi riscontri con il ginocchio sono positivi.aggiornamento: la federsci norvegese ha confermato la presenza di Kjetil aggiornando le convocazioni ufficiali, e lo stesso campione ha pubblicato via social poche ma significative parole: "Andrò alle Olimpiadi!"I nomi ufficiali al momento sono:Donne: Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Thea Stjernesund, Maria TvibergUomini: Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Sebastian Johann Foss Solevaag, Henrik Kristoffersen, Timon Haugan, Lucas Braathen, Atle Lie Mcgrath, Rasmus Windingstad, Kjetil Jansrud
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23/01/2022
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (2)
24/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 120/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); 16/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 57/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 45/o in discesa 159/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in discesa per Marco Odermatt è il 24/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Daniel Hemetsberger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2018/2019 il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.57.95, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 225; Austria 174; Italia 87; U.S.A. 68; Francia 64; Norvegia 40; Germania 37; Slovenia 15; Canada 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#5] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.23 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.3], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Pietro Zazzi (ITA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: ... (continua)
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22/01/2022
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - slalom maschile
23/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 9 slalom della stagione 119/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Beat Feuz (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 1/a vittoria in carriera per David Ryding (GBR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per David Ryding (GBR), il 3/o in slalom 1/a vittoria per Gran Bretagna in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in slalom per Lucas Braathen è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 67/o podio della carriera, il 43/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 6/o in 1.42.12, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 140; Austria 132; Gran Bretagna 100; Svizzera 88; Italia 82; Croazia 38; Germania 32; U.S.A. 24; Francia 16; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e ... (continua)
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22/01/2022
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (1)
22/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 118/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Franz Heinzer (3); 12/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 9/o in discesa 170/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in discesa per Johan Clarey è il 9/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Blaise Giezendanner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.57.35, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 154; Svizzera 118; Austria 111; Norvegia 100; U.S.A. 77; Italia 64; Canada 40; Germania 34; Slovenia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#17] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#13] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.6 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.3], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.15], Pietro Zazzi (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: James Crawford (CAN)[pos.6], Tutti ... (continua)
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19/01/2022
] - Kitz: Kilde jet in prima prova, 2/o Marsaglia, 4/o Innerhofer
Si apre il lungo week end di Kitzbuehel con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di Kitzbuehel e il miglior tempo è stato fatto segnare dal norvegese Aleksnder Aamodt Kilde davanti al nostro Matteo Marsaglia staccato di 22 centesimi a pari tempo con il padrone di casa Matthias Mayer.Quarto a 33 centesimi Christof Innerhofer, poi leggermente più staccati tutti gli altri. Fuori dai top15 Mattia Casse a +1.68, mentre è sceso un po' con il freno a mano tirato Dominik Paris oltre la trentesima piazza a +2.97.A fare da apripista anche Marcel Hirscher come riportiamo in un'altra nostra news. A causa delle previsioni del tempo avverse, la Fis sta pensando di cambiare il programma: lo slalom potrebbe essere disputato sabato in mezzo delle due discese che andrebbero in scena venerdì e domenica. (continua)
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19/01/2022
] - La Norvegia ha scelto i 12 atleti per Pechino 2022
In netto anticipo rispetto al termine ultimo per la presentazione delle liste, la federsci norvegese Norges Skiforbund ha pubblicato martedì l'elenco degli atleti selezionati per i prossimi Giochi Olimpiadi di Pechino 2022.Si tratta di 4 donne e 8 uomini, mentre l'attuale quota olimpica nazionale prevede 4 donne e 9 uomini.Donne: Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Thea Stjernesund, Maria TvibergUomini: Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Sebastian Johann Foss Solevaag, Henrik Kristoffersen, Timon Haugan, Lucas Braathen, Atle Lie Mcgrath, Rasmus WindingstadNessuna sorpresa rispetto alla classifica di Coppa del Mondo, considerando che Lysdahl e Jansrud saranno assenti fino a fine stagione per infortunio.Probabilmente Mowinckel gareggerà in gigante, superg, discesa; Holtmann, Tviberg, Stjernesund in slalom e gigante; da capire chi gareggerà in combinata e nel Parallelo a squadre.Tra gli uomini Kristoffersen, Braathen, Foss-Solevaag, Haugan in slalom; Kristoffersen, Braathen, Windingstad e McGrath in gigante; Kilde e Sejersted in superg e discesa; da valutare il quartetto per combinata (Kilde sicuro) e Team Parallelo. (continua)
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16/01/2022
] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - slalom maschile
21/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 9 slalom della stagione 81/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 2/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in slalom 169/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in slalom per Daniel Yule è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Giuliano Razzoli è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 161; Austria 145; Norvegia 140; Italia 101; Francia 61; Bulgaria 22; Germania 18; Gran Bretagna 15; Belgio 13; Russia 12; Canada 9; Alexander Schmid (GER) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 14/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 31 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#23] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.4],; segnano o ... (continua)
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15/01/2022
] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - discesa maschile
20/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 80/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 10/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 25/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in discesa 405/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in discesa per Beat Feuz è il 56/o podio della carriera, il 44/o in discesa per Dominik Paris è il 41/o podio della carriera, il 27/o in discesa l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 244; Svizzera 197; Italia 87; Slovenia 51; Norvegia 36; Germania 34; U.S.A. 26; Francia 25; Canada 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.4 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.14 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Rogentin (SUI)[pos.8], James Crawford (CAN)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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14/01/2022
] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - superg maschile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 78/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 10/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 22/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 7/o in superg 158/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 25/o podio della carriera, il 15/o in superg per Matthias Mayer è il 41/o podio della carriera, il 20/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.29.98, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 170; Germania 98; Norvegia 82; Italia 80; Canada 59; Francia 24; U.S.A. 15; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#27] - 1981 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#35] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.5], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Danklmaier (AUT)[pos.10], Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.30], Steven Nyman (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Hinterstoder 2020; classifica di superg dopo Wengen (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (380) ... (continua)
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12/01/2022
] - Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera."La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa.""Ho ... (continua)
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09/01/2022
] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - slalom maschile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 9 slalom della stagione 49/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 1/a vittoria in carriera per Johannes Strolz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Johannes Strolz (AUT), il 1/o in slalom 404/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 113/a in slalom per Manuel Feller è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Linus Strasser è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Adelboden 2017/2018 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.50.71, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 200; Italia 85; Germania 68; Norvegia 40; Croazia 39; U.S.A. 26; Russia 12; Giappone 5; Johannes Strolz (AUT) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.9 [#23] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.19 [#21] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.14 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Johannes Strolz (AUT)[pos.1], Luke Winters (USA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Dominik Raschner (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)
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09/01/2022
] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)
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29/12/2021
] - Fantaski Stats - Bormio 2021 (1) - superg maschile
15/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 46/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 24/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 14/o in superg 167/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in superg per Raphael Haaser è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 24/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.29.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 53 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 157; Francia 113; Norvegia 100; U.S.A. 63; Italia 53; Germania 36; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#31] - 1981 ; Raphael Haaser (AUT) pos.2 [#25] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Roy Piccard (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Roy Piccard (FRA) torna ... (continua)
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28/12/2021
] - Fantaski Stats - Bormio 2021 - discesa maschile
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 45/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 20/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 16/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 26/o in discesa 125/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in discesa per Marco Odermatt è il 20/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 160; Austria 158; Italia 142; Germania 72; U.S.A. 59; Francia 47; Norvegia 40; Slovenia 23; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#8] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.24 [#35] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.25 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Pietro Zazzi (ITA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Dominik Schwaiger (GER)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof ... (continua)
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23/12/2021
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2021 - slalom maschile
13/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 slalom della stagione 21/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Alberto Tomba (2); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 2/a vittoria in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), il 5/o in slalom 166/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in slalom per Alexis Pinturault è il 73/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.34.85, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Italia 134; Francia 109; Svizzera 67; Svezia 60; Bulgaria 36; Giappone 32; Austria 27; Canada 20; Croazia 20; Belgio 18; Spagna 16; Russia 8; Gran Bretagna 6; Yohei Koyama (JPN) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.7 [#26] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.23 [#21] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.20 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.1], Yohei Koyama (JPN)[pos.8], Tommaso Sala (ITA)[pos.12], Joaquim Salarich (SPA)[pos.15], Kamen Zlatkov (BUL)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: ... (continua)
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20/12/2021
] - Alta Badia:Il giorno di De Aliprandini,2/o in gigante targato Odermatt
E venne finalmente il giorno del primo podio in coppa del mondo in gigante di Luca De Aliprandini. Il trentino coglie il 2/o posto nel gigante di Alta Badia esattamente cinque anni e due giorni dopo Florian Eisath, 3/o nel 2016.Per il vice campione del Mondo della specialitá un podio costruito nelle ultime gare e dopo il quinto posto di ieri sempre in gigante sulla Gran Risa. Per "Finferlo" la conferma di quanto fatto nel corso della prima manche quando era stato l'unico a rimanere nella scia del vincitore, l'elvetico Marco Odermatt. Per il leader della classifica generale si tratta, invece, dell'ottava vittoria in coppa, la quarta stagionale. Sul podio anche il tedesco Alexander Schmid, staccato di +1.09, anche lui al primo podio in carriera.Quarto conclude il vincitore di ieri il norvegese Henrik Kristoffersen, a due centesimi dalla terza piazza, seguito dall’austriaco Manuel Feller a +1.48 dal leader elvetico.In casa Italia soddisfazione anche per la bella prova di Filippo Della Vite, riuscito a recuperare ben dieci posizioni nella seconda manche, 20/o con 2"74 di ritardo e più giovane a punti (classe 2001). Ha chiuso 22/o Giovanni Borsotti e 25/o Simon Maurberger, mentre non erano riusciti a superare la fase di qualificazione in mattinata Riccardo Tonetti 33/o, a 7 centesimi dall’ultimo posto utile, e Giovanni Franzoni 37/o. Out nella prima manche, invece, Hannes Zingerle e Alex Hofer.Classifica generale di coppa che vede Odermatt allungare al primo posto con 633 punti, seguito dall’austriaco Matthias Mayer a 405 e al norvegese Alexander Aamodt Kilde a 329. Sempre Odermatt in testa anche nella classifica di specialità (380 punti), con al secondo posto Kristoffersen (213 punti) e terzo posto per il nostro Luca De Aliprandini a 207 punti.Ora il circo bianco si sposta a madonna di Campiglio per lo slalom in notturna previsto per mercoledí 22 dicembre, mentre i gigantisti torneranno in pista nel nuovo anno ad Adelboden l'8 e 9 gennaio. (continua)
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20/12/2021
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (2) - gigante maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 giganti della stagione 45/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 8/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in gigante 156/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in gigante per Luca De Aliprandini è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Schmid è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 155; Norvegia 121; Austria 108; Italia 106; Germania 60; Francia 56; Canada 34; U.S.A. 26; Croazia 22; Slovenia 22; Slovacchia 8; Russia 5; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.20 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.2], Alexander Schmid (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Massimiliano ... (continua)
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20/12/2021
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (1) - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 giganti della stagione 44/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 24/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 23/o in gigante 165/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Marco Odermatt è il 18/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Manuel Feller è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.25.73, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Svizzera 152; Austria 149; Italia 45; U.S.A. 44; Francia 39; Canada 36; Croazia 29; Slovenia 20; Svezia 10; Russia 10; Slovacchia 6; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. Patrick Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.29 [#17] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.17 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.4], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati ... (continua)
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18/12/2021
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 57/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena : Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 1/o in discesa 83/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in discesa per Otmar Striedinger è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Niels Hintermann è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.02.82, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 143; U.S.A. 140; Italia 100; Germania 99; Francia 53; Slovenia 33; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#9] - 1981 ; Yannick Chabloz (SUI) pos.13 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Simon Jocher (GER)[pos.8], Yannick Chabloz (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian Ghedina (2001); ... (continua)
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18/12/2021
] - Gardena: surprise Bennet sulla Saslong, 4/o Paris, out Kilde
Sorpresa sulla Saslong nella terza discesa libera maschile di coppa dl mondo: vince lo statunitense Bryce Bennet, al primo podio in carriera e riporta sul gradino più alto gli Stati Uniti dopo la vittoria di Garmisch 2017 con Trevis Ganong. Sul podio con lui sale anche l’austriaco Othmar Striedinger staccato di soli 14 centesimi, mentre terzo chiude l’elvetico Niels Hintermann in ritardo di 32 centesimi.Il 29enne californiano di Squaw Valley con la passione per la Bmx, e lo si capisce da come ha affrontato il passaggio decisivo del Ciaslat, diventa il secondo americano a vincere qui sulla Saslong in discesa dopo Steve Nyman e affiancandosi a Bode Miller che qui vinse però in superG. Butta via lo storico poker di vittorie in due stagioni consecutive il norvegese Aleksander Aamodt Kilde all'ingresso del Ciaslat, mentre frenano anche Matthias Mayer (16/o) e Vincent Kriechmayr (14/o) quando nella parte alta la neve ha ceduto leggermente non consentendo più di fare i tempi.Sfugge per soli 8 centesimi il primo podio stagionale al nostro Dominik Paris che si deve accontentare della 4/a piazza, mentre Mattia Casse chiude brillantemente 7/o. Quinto c'è Beat Feuz a precedere il veterano Johan Clarey. Gli altri azzurri: attardato Christof Innerhofer 17/o, fuori dai trenta Emanuele Buzzi, caduto in zona traguardo fortunatamente senza conseguenze, e Matteo Marsaglia. Più indietro Pietro Zazzi, mentre è uscito Gugliemo Bosca.Il Suedtirol Trophy, che va al miglior velocista della due giorni sulla Saslong, lo vince sempre a sorpresa Bryce Bennet, strappandolo da sotto il naso agli austriaci Mayer e Kriechmayr e succedendo così nell'albo d'oro al norvegese Kilde.Ora il circo bianco si trasferisce in Alta Badia per la due giorni di coppa del mondo dedicata al gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche alle ore 13.30) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. (continua)
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17/12/2021
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 56/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 9/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 23/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in superg 164/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in superg per Matthias Mayer è il 40/o podio della carriera, il 19/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 23/o podio della carriera, il 15/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.26.71, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 214; Svizzera 119; Norvegia 100; Germania 64; Italia 61; U.S.A. 56; Canada 54; Francia 30; Slovenia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#22] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.8 [#14] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.26 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.29 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.5], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Simon Jocher (GER)[pos.15], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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17/12/2021
] - Gardena: di Kilde il superG sulla Saslong, 6/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - Italia che resta a bocca asciutta in questo terzo superG maschile di coppa del mondo. Dominik Paris ci prova ma alla fine deve accontentarsi del 6/o posto, comunque ben augurante in vista della discesa libera di domani. “Un risultato accettabile - dichiara al termine Paris - perché ultimamente dopo Beaver Creek, dove avevo preso un colpo alla testa nella prima discesa che mi aveva condizionato anche nella seconda, ho fatto un po’ fatica. Ho ritrovato buone sensazioni, una sciata che da fiducia. Oggi ho sbagliato, non sono ancora al top. Manca ancora un po’ di fiducia per essere sempre pronto in ogni situazione, per questo ho commesso un errore sulle gobbe ma il resto non era male. La discesa di domani sarà un’altra cosa, cercherò di fare il megliooe.La vittoria va per il secondo anno di fila va al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che precede di soli 22 e 27 centesimi la coppia austriaca formata da Matthias Mayer e del campione del mondo della specialità Vincent Kriechmayr. Nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo per il norvegese, quinta in superG, terza stagionale nelle ultime tre gare da lui disputate e terza consecutiva sulla Saslong. Ai piedi del podio 4/o finisce l’elvetico Beat Feuz. Paris chiude dunque 6/o a 80 centesimi, mentre è solo 26/o Christof Innerhofer che può gioire solo per il suo nuovo casco da gara giallo griffato con il numero 46 di Valentino Rossi, omaggio del campione di moto marchigiano, per il suo 37/o compleanno odierno. “Speravo di poter andare un po’ meglio - ci dice Innerhofer - ma penso che le condizioni della pista successive alla mia discesa fossero molto diverse. Sciando si è visto che tutti sono andati più veloci, la neve ha reso più lente le prime discese. Lo aveva evidenziato anche Paris nella giornata di ieri, che con il pettorale numero uno aveva fatto un po’ più fatica. Le gare sono così: ho cercato di fare il meglio possibile, purtroppo il risultato non è ottimale ma l’impegno c’è stato e più di così ... (continua)
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16/12/2021
] - Gardena: Kilde jet, sua la 2/a prova, 16/o Dominik Paris
E' dell'ultimo vincitore sulla saslong, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Sul tracciato dellaa Saslong il norvegese ha concluso con il tempo di 2.03.42 precedendo di 29 centesimi l'austriaco Otmar Striedinger e di 38 centesimi il più veloce di ieri lo statunitense Ryan Cochran Siegle, mentre 4/o tempo per l'elvetico Niels Hintermann a 41 centesimi. Più staccati tutti gli altri ad iniziare dal francese Johan Clarey che ha concluso 5/o con un tempo superiore al secondo (+1.08). Il migliore degli azzurri anche oggi è stato Dominik Paris, 16/o tempo a +1.99, più attardati Mattia Casse 21/o tempo, 27/o Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer 28/o. Trentesimo tempo per Guglielmo Bosca, mentre è uscito Emanuele Buzzi. Domani appuntamento con la prima delle due gare previste sulla Saslong con il superG maschile (inizio ore 11.45) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. (continua)
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15/12/2021
] - Gardena: Cochran Siegle sigla 1/a prova, 10/o Innerhofer,11/o Paris
Lo statunitense Ryan Cochran Siegle sigla la prima prova cronometrata sulla pista Saslong in vista della discesa libera di coppa del mondo maschile della Val Gardena. Lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 2.03.67 facendo il vuoto e precedendo di 90 centesimi lo svedese Felix Monsen e di 91 centesimi il francese Johan Clarey, autore peró di un salto di porta. Quinto tempo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Numerosi i discesisti che non hanno concluso la loro prova intonsa da salto di porte. Gli azzurri leggermente sornioni: il migliore al momento é stato Christof Innerhofer con il 10/o tempo con un distacco di +1.93 subito davanti al suo compagno di squadra Dominik Paris, 11/o a +1.66. Sedicesimo tempo per Mattia Casse (+2.08), mentre é piú attardato Matteo Marsaglia oltre la top30 come pure Guglielmo Bosca. Lontanissimo a quasi 4 secondi Emanuele Buzzi.Domani sempre alle ore 11.45 é in programma la seconda prova cronometrata sulla Saslong. (continua)
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12/12/2021
] - Fantaski Stats - Val Isere 2021 - slalom maschile
8/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 slalom della stagione 62/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Pinturault A. 2) Myhrer A. 3) Gross S. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Matt M. 2) Hargin M. 3) Thaler P. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 9/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 9/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 16/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 16/o in slalom 96/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Filip Zubcic è il 10/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 9/o in 1.32.69, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 142; Francia 100; Svezia 80; Croazia 72; Svizzera 67; Italia 63; Gran Bretagna 45; Belgio 36; Austria 28; Spagna 16; Bulgaria 15; Canada 14; Slovenia 13; Germania 7; U.S.A. 6; Joaquim Salarich (SPA) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#19] - 1982 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#34] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.10 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.2], Tommaso Sala (ITA)[pos.12], Joaquim Salarich ... (continua)
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11/12/2021
] - Fantaski Stats - Val d Isere 2021 - gigante maschile
7/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 giganti della stagione 61/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 7/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in gigante 155/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in gigante per Alexis Pinturault è il 72/o podio della carriera, il 39/o in gigante per Manuel Feller è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.13.62, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 205; Francia 151; Austria 100; Norvegia 80; Italia 76; Germania 49; Slovenia 26; U.S.A. 20; Canada 6; Slovacchia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.11 [#9] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.27 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Patrick Feurstein (AUT)[pos.18], Alex Hofer (ITA)[pos.21],; segnano o ... (continua)
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05/12/2021
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 - discesa maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 67/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 22/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 7/o in discesa 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in discesa per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Beat Feuz è il 54/o podio della carriera, il 42/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 4/o in 1.40.83, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 130; Norvegia 126; Italia 113; U.S.A. 69; Germania 46; Slovenia 34; Francia 19; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#1] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#17] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.30 [#48] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matteo Marsaglia (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); ... (continua)
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05/12/2021
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 2 - superg maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 7/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 21/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in superg 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in superg per Marco Odermatt è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Travis Ganong è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 17/o in 1.12.15, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 144; Svizzera 139; Francia 131; Norvegia 120; U.S.A. 60; Canada 47; Italia 46; Germania 31; Svezia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#14] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.8 [#24] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.12 [#28] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.22 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.3], Gino Caviezel ... (continua)
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05/12/2021
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 1 - superg maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 15/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 5/o in superg 154/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in superg per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 18/o in superg per Broderick Thompson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.09.93, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 240; Austria 179; Canada 75; Francia 69; Norvegia 54; Germania 53; Italia 33; U.S.A. 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.14 [#13] - 1985 ; Matteo Marsaglia (ITA) pos.27 [#55] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.11 [#28] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.29 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.4], Stefan Rogentin (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Trevor ... (continua)
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04/12/2021
] - Beaver Creek: bis di Kilde, ma Marsaglia e Paris 4o e 5o
Seconda vittoria di fila per Aleksander Aamodt Kilde, che conferma il suo ottimo momento di forma dopo l’infortunio al ginocchio. Sulla “Bird’s of Preyoe di Beaver Creek il norvegese, all’ottava gemma in Coppa del mondo della carriera, si è imposto con il tempo di 1’39oe63, davanti all’austriaco Matthias Mayer, ancora una volta nelle parti nobili della classifica dopo la vittoria nella prima discesa a Lake Louise di settimana scorsa, staccato di ben 66 centesimi. Sul terzo gradino del podio si è piazzato lo svizzero Beat Feuz, a 1"01 da Kilde.Pronta reazione nella squadra italiana dopo i due supergiganti dei giorni scorsi, che non avevano regalato grandi soddisfazioni. Grande prova di Matteo Marsaglia, quarto al traguardo col tempo di 1’40oe83. Il piemontese ha confermato il feeling con Beaver Creek dove nel 2012, aveva conquistato l’unica vittoria in carriera nel massimo circuito in supergigante. Marsaglia è stato a lungo in lotta per il podio, cedendo qualche decimo nel finale.Positivo anche il comportamento di Dominik Paris e Christof Innerhofer. Il 32enne campione della Val d’Ultimo è giunto quinto, terminando con un distacco di 1oe23 dal leader di giornata. Appena fuori dalla top ten Innerhofer, quattordicesimo, il cui feeling appare migliorato. Oltre il trentesimo posto gli altri azzurri in gara (continua)
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03/12/2021
] - Beaver Creek: Acuto di Kilde in superG, male gli azzurri
Torna al successo dopo il lungo infortunio Aleksander Aamodt Kilde. Sulle nevi del Colorado il norvegese al rientro dopo aver saltato quasi tutta la passata stagione (si fece male dopo le due vittorie di dicembre in Val Gardena) torna nuovamente sul gradino più alto del podio nel secondo superG della stagione bruciando di soli 3 centesimi il vincitore di ieri, l'elvetico Marco Odermatt.Per il 29enne norvegese si tratta della settima vittoria complessiva, la quarta in superG. Sul podio con questi due sciatori troviamo un gradito ritorno, il padrone di casa lo statunitense Travis Ganong staccato di 37 centesimi. A precedere gli onnipresenti austriaci Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr, quest'oggi rimasti a bocca asciutta e decisamente più staccati a quasi un secondo di ritardo. Sesto troviamo il francese Alexis Pinturault a precedere il connazionale Matthieu Bailet.Male gli azzurri: il migliore anche oggi è Mattia Casse, dopo il 9/o posto di ieri nella gara odierna ottiene un 17/o posto +1.89 precedendo di un solo centesimo il suo compagno di squadra Christof Innerhofer, penalizzato forse anche dalla lunga interruzione dopo la caduta, senza per fortuna gravi conseguenze, del norvegese Kjetil Jansrud. Ad oltre due secondi (+2.07) finisce invece Dominik Paris. Più indietro Riccardo Tonetti, mentre non conclude la sua prova Guglielmo Bosca.Domani appuntamento con la discesa libera ore 19.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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27/11/2021
] - Lake Louise: Buona la prima stagionale per Mayer, Paris 8/o
Prima stagionale della velocità pura targata Austria con Matthias Mayer abile a domare il tracciato canadese di Lake Louise in coppia con il suo collega di squadra Vincent Kriechmayr finitogli alle spalle per soli 23 centesimi. Il 31enne velocista austriaco, campione olimpico di discesa e di super-g, ottiene l'undicesima vittoria in carriera, la settima in discesa, e bissa il successo su questo tracciato ottenuto nel 2019, ma in super-g. Sul podio con i due austriaci sale con un ritardo di 35 centesimi il vincitore dell'ultima coppa di specialità, l'elvetico Beat Feuz.Dopo la cancellazione di ieri per maltempo finalmente la stagione della velocità maschile prende dunque avvio con una delle classiche del circo bianco tornando, inoltre, due anni dopo causa pandemia da Covid sulle nevi del Canada.Ai piedi del podio per soli 5 centesimi resta fuori il giovane talento elvetico Marco Odermatt a precedere leggermente più attardato il terzo degli austriaci Max Franz, quindi il tedesco Romed Baumann, il francese Matthieu Bailet e il nostro Dominik Paris 8/o (+0.96). Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo parte bene, poi leggermente meno fluido accumula qualche decimo di troppo su una posta dove ha vinto, nel 2012 e dove ha colto alcuni podi tra discesa e superG, ma che non ama particolarmente. Alle spalle di Paris si inserisce Aleksader Aamodt Kilde al rientro dopo l'infortunio della passata stagione dimostrando di aver pienamente recuperato.Più attardato Christof Innerhofer già lento nella parte in alto, poi incorso in troppe incertezze e anticipi di troppo che lo fanno finire fuori dai top10 concludendo alla fine solo 25/o a +2.08. Più indietro fuori zona punti Matteo Marsaglia (34/o), Mattia Casse (43/o), Riccardo Tonetti (45/o), Guglielmo Bosca (56/o), mentre non ha concluso la sua prova Emanuele Buzzi.Non marca punti quest'oggi il detentore della coppa del mondo Alexis Pinturault terminato fuori dai top30 in 32/a piazza a +2.35 dal vincitore.Giornata d'addio ... (continua)
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24/11/2021
] - Lake Louise, 2/a prova: Kilde il più veloce, Paris 9/o
Seconda prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, in vista della prima libera stagionale, in programma venerdì 27: Aleksander Aamodt Kilde, al rientro dopo l'infortunio, fa segnare il miglior tempo in 1:44.68, quattro secondi meglio di quanto aveva fatto segnare ieri Max Franz, per via della partenza leggermente abbassata.Secondo tempo per lo sloveno Bostjan Kline a +0.42, e poi Franz a +0.48, subito davanti all'americano Ryan Cochran-Siegle, spesso tra i più veloci in prova, staccato di 57 centesimi.Dominik Paris è il migliore degli azzurri ed oggi si avvicina ai migliori chiudendo 9/o a +1.11, più attardati gli altri azzurri con Christof Innerhfoer 17/o a +1.56, Mattia Casse 28/o +2.05 poi Emanuele Buzzi 33/o, Matteo Marsaglia 35/o, Guglielmo Bosca 43/o, Riccardo Tonetti 47/o, Pietro Zazzi 54/o e Nicolò Molteni 65/o.Da notare il 18/o tempo di Marco Odermatt a +1.65 e il 19/o di Beat Feuz a +1.69.Annullata la terza prova cronometrata in programma per domani, per una prevista nevicata, dunque il prossimo appuntamento è venerdì alle 20 italiane per l'inizio della prima discesa libera 2021/2022. (continua)
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24/11/2021
] - Lake Louise: Austria avanti in 1a prova discesa, Paris 13o
Doppietta austriaca in vetta alla classifica della prima prova cronometrata della discesa di Lake Louise, in Canada, dove comincia la stagione della velocità maschile. Una prova condizionata dalla scarsa visibilità, che ha ritardato la partenza di 15 minuti e costretto la giuria ad interrompere la gara proprio prima della partenza dell’azzurro Mattia Casse, con il pettorale numero 37. Il piemontese, comunque, alla ripresa della prova, riesce ad infilare un buon 15/o tempo, alle spalle di Paris.Max Franz, fa registrare il miglior tempo in 1:48.93, staccando di soli 5 centesimi Otmar Striedinger. Al terzo posto si piazza l’americano Travis Ganong, con 34 centesimi di ritardo. Quindi una doppietta norvegese: Alexander Aamodt Kilde, quarto con 41 centesimi di ritardo da Franz, e Kjetil Jansrud, a 44.Da notare l’inserimento dell’elvetico Stefan Rogentin al sesto posto, con 50 centesimi di svantaggio, pur essendo partito con il pettorale numero 28.Dominik Paris è 13/o con +1.28 di ritardo da Max Franz, 15/o è Mattia Casse, con +1.41 di svantaggio, mentre bisogna andare oltre la trentesima piazza per trovare gli altri azzurri: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Niccolò Molteni, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi.Una prova interlocutoria, la prima della stagione, nella quale gli atleti devono ancora prendere la migliore confidenza con la velocità, e che non può far testo a causa della difficile visibilità. Non a caso, Beat Feuz è 20/o, con +1.63 di ritardo dal leader, e il rientrante Ryan Cochran-Siegle è nono con 91 centesimi di svantaggio, mentre Vincent Kriechmayr taglia il traguardo con +2.69 di ritardo dal compagno di squadra. Assente l’ultimo vincitore sulla Men’s Olympic, nel 2020, il tedesco Thomas Dressen, ancora alle prese con i postumi di un infortunio.Insomma, il ghiaccio è rotto, ma tutto è ancora da valutare nell’avvicinamento alla prima discesa stagionale. Già a partire dalla seconda prova di mercoledì 24 novembre, alle 20 ... (continua)
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01/11/2021
] - I tifosi tornano sulla Saslong: al via la vendita dei biglietti
Dopo un anno di assenza forzata, gli appassionati di sci potranno tornare a vivere da vicino le gare di Coppa del Mondo.La differenza e le emozioni che gli spettatori dal vivo creano sono state dimostrate recentemente all'apertura della Coppa del Mondo a Soelden, dove i fan hanno contribuito ad un'atmosfera da stadio.Ora l'attesa è ancora più grande per la 54a Saslong Classic, che si svolgerà venerdì 17 dicembre con il super-G e sabato 18 dicembre con classica la discesa libera.I biglietti possono essere acquistati sul sito ufficiale www.saslong.orgL'ultimo fine settimana prima di Natale, i migliori discesisti del mondo si lanceranno sulla pista di tre chilometri e mezzo e cercheranno di padroneggiare al meglio i noti punti chiave come il Muro di Sochers, le Gobbe del Cammello e il Ciaslat.L'attenzione degli spettatori sarà rivolta all'atleta che ha fatto la storia dello sci nel dicembre 2020. Aleksander Aamodt Kilde è stato uno dei due campioni a vincere sia la discesa che il super-G sulla Saslong nello stesso fine settimana. Un'impresa che, oltre a lui, è riuscita soltanto al suo connazionale norvegese Aksel Lund Svindal, che ora si gode la sua "pensione" da ex-atleta.Così, quando Dominik Paris, Christof Innerhofer, Vincent Kriechmayr & Co. attaccheranno Kilde, i fan potranno ancora una volta unirsi a loro nel super-G venerdì 17 dicembre e nella leggendaria classica, la discesa libera, sabato 18 dicembre.Gli organizzatori, il Saslong Classic Club, sono oltremodo felici del ritorno dei tifosi. La prevendita dei biglietti per il grande spettacolo di sci in Val Gardena è partita in questi giorni."Siamo ovviamente felicissimi che i tifosi possano tornare sulla Saslong. Quanto siano importanti per la fantastica atmosfera delle nostre gare è parso chiaro l'anno scorso quando siamo stati costretti a tenere l'evento senza pubblico. Siamo autorizzati a riempire il nostro stadio d'arrivo fino al 75% della capacità. Il nostro concetto di sicurezza prevede che tutti i ... (continua)
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23/10/2021
] - Kilde rinuncia a Soelden
Soelden live - Domani non ci sarà: Aleksander Aamodt Kilde, vincitore della Sfera di Cristallo 2019/2020 e bloccato per metà della scorsa stagione da un grave infortunio, ha deciso ci non gareggiare domani sul Rettenbach di Soelden.Dopo la convocazione ufficiale infatti, Kilde aveva reso noto di non essere sicuro al 100% di partecipare per via di un forte stato influenzale che lo aveva rallentato nell'ultima settimana, facendogli perdere alcuni giorni di allenamento in gigante.Considerando l'altitudine e l'impegno richiesto dal Rettenbach, il campione norvegese ha preferito rinunciare e via social ha annunciato di volersi concentrare sulla preparazione di Lake Louise.Certamente sabato mattina sarà al parterre per tifare la fidanza Mikaela Shiffrin, e poi probabilmente ai primi di novembre si recherà oltreoceano per preparare le tappe di Lake Louise e Beaver Creek. (continua)
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19/10/2021
] - La Norvegia per Soelden con Kilde, Braathen e Mowinckel
La federsci norvegese ha diramato ieri le convocazioni ufficiali per l'opening di stagione a Soelden: sei donne e nove uomini saranno al via sul Rettenbach nel prossimo fine settimana, per una squadra che vede il ritorno di alcuni importanti atleti dopo i numerosi infortuni della passata stagione.I responsabili Tim Gfeller e Steve Skavik, che nei giorni scorsi hanno lavorato con le rispettive squadre sul tracciato di gara, hanno scelto:Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Maria Tviberg e Marte Monsen per le donne; Lucas Braathen, Atle Lie Mcgrath, Leif Kristian Nestvold Haugen, Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Alexander Steen Olsen e Timon Haugan per gli uomini.Un anno fa vinse proprio Lucas Braathen, per la seconda vittoria norvegese sul Rettenbach 13 anni dopo Svindal: il giovane talento norvegese si infortunò poi in Alta Badia, così come McGrath, e sempre nel corso della scorsa stagione si è infortunato anche Kilde.Kristoffersen sarà chiamato a sfatare il suo tabu con il Rettenbach, dove è stato al massimo 5/o; indubbiamente gli Attacking Vikings sono una delle squadre più attese.Le ragazze invece sono tutte fuori dalla top15 di WCSL di specialità, con Ragnhild Mowinckel 17/a, dunque l'obiettivo primario è qualificarsi e macinare punti.Solo Andrine Flemmen è riuscita a salire sul podio di Soelden: vincitrice nel 1998 e 2002, e seconda nel 2000. (continua)
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09/10/2021
] - Shiffrin: "focus sulle prove tecniche, ma correrò di più nella veloci"
Nel corso del tradizionale Atomic Media Day di qualche giorno fa, Mikaela Shiffrin ha parlato con i media della stagione che si aprirà tra due settimane sul Rettenbach di Soelden.Dopo due stagioni travagliate, a causa del covid19, della perdita dell'amato padre, e di qualche problemino fisico, Mikaela ha potuto svolgere la preparazione estiva senza intoppi e sembra essere più agguerrita che mai nella volontà di riportare a casa l'etichetta di più brava della classe, vuoi che per la coppa di slalom, vuoi per le medaglie che saranno messe in palio ai Giochi di Pechino, vuoi per la Sfera di Cristallo 'ceduta' nelle ultime due stagioni rispettivamente a Federica Brignone e Petra Vlhova."Pronta per Soelden? Non mi sento pronta per nulla! Non mi sento mai pronta per Soelden, magari alcune atlete dicono 'bene, è il momento di tornare a gareggiare e sono pronta!' ma io sono più del tipo 'no, non voglio gareggiare, non sono ancora pronta!' finchè poi non si arriva al cancelletto e allora non ci sono più scuse e devi scendere!"Gli ultimi due anni ci hanno restituito una Shiffrin che non ha paura di mostrare le sue emozioni e la sua umanità, sempre rimanendo una professionista attentissima a tutti i dettagli, forse complice anche il recente fidanzamento con il campione norvegese Aleksander Aamodt Kilde.Tra le rivali Mikaela ha voluto citare Petra Vlhova e Katharina Liensberger, che nella scorsa stagione hanno notevolmente alzato l'asticella nel 'suo' amato slalom, disciplina dove detiene il record di vittorie con 45 sigilli.Quali siano i veri obiettivi per la prossima stagione non è dato saperlo, ma Mikaela ha parlato della volontà di aumentare l'impegno nelle prove veloci, pur mantenendo la priorità sulle tecniche, più ancora che sulla generale. Considerando che ci sarà un equilibrio tra numero di prove tecniche e prove veloci è naturale pensare che Mikaela gareggerà in tutte le discipline, soprattutto se si trovasse in lotta per la Generale."Mi sono sempre concentrata sulle ... (continua)
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25/09/2021
] - Alex Zingerle si ritira
Classe 1992, badiota di La Villa, Alex Zingerle si fa notare a livello giovanile con la convocazione ai Mondiali Jr di Chamonix 2010 e poi, nell'edizione canadese del 2013, riesce a cogliere uno splendido argento in gigante alle spalle di un certo Aleksander Aamodt Kilde futuro vincitore della Sfera di Cristallo.Intanto Alex inizia a macinare i primi punti in Coppa Europa, e nel marzo 2013 arriva la prima top10 in gigante a Soldeu: in totale l'altoatesino colleziona 10 risultati nei top10, l'ultimo - il migliore - nel dicembre 2017 a Trysil, dove sfiora il podio e chiude 4/o.Fratello maggiore di Hannes, anche lui in squadra nazionale, Alex ottiene buoni risultati a livello di squadre C e B, ma fatica nel circuito dei grandi: l'esordio in Coppa del Mondo è addirittura del dicembre 2012, proprio in Alta Badia sulla pista di casa, una enorme emozione, sperimentata nuovamente nel 2013, 2015, 2016 e 2017.Alex indossa 18 volte il pettorale di Coppa del Mondo, ma raccoglie solo qualche punto: un 18/o posto in gigante in Val d'Isere nel 2013, un 19/o a Kranjska Gora nel 2014, poi dal dicembre 2017 non viene più convocato.Non dimentichiamo che nell'ottobre 2014, poco prima di Soelden, il ladino si rompe i crociati del ginocchio destro durante un allenamento a Moelltal, dando addio a tutta la stagione, un infortunio pesante proprio nel momento di maggior crescita.Nel 2015 è in squadra Nazionale, nel 2016 torna nel gruppo Coppa Europa e nel 2018 è inserito nel gruppo 'Interesse Nazionale', poi si allena per tre stagioni con le Fiamme Gialle.Nel 2019 è vicecampione nazionale in gigante agli Assoluti.Race Skimagazine ha riportato ieri la decisione di Alex di chiudere con l'agonismo, nel suo futuro il mater per istruttori nazionali e il corso di soccorso alpino della Finanza. (continua)
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23/09/2021
] - Un mese a Soelden con i calendari rivoluzionati
Lara Gut-Behrami è stata l'ultima ad alzare la voce: nel corso della stagione scorsa ha lottato con Petra Vlhova per la Coppa, ma la cancellazione delle Finali e soprattutto la disparità numerica tra gare tecniche e gare veloci non le hanno permesso di giocare le sue carte fino in fondo.E prima di lei si sono lamentati in tanti, come Marco Odermatt, e naturalmente i velocisti puri, quelli che puntano al podio e macinano punti solo in superg e discesa.Ma dalla prossima stagione la tanta invocata parità tra prove tecniche e veloci diventerà realtà, un risultato ottenuto in tempi 'rapidissimi' se consideriamo le lungaggini decisionali che hanno caratterizzato la FIS nel recente passato.Già nella scorsa stagione il calendario, causa pandemia, è stato ampiamente rivoluzionato, per meglio gestire la logistica e gli spostamenti, e di fatto si è dimostrato che è possibile fare tutto, se davvero lo si vuole.Così la stagione 2021/2022, che avrà nei Giochi di Pechino il suo momento clou, sarà anche la seconda stagione senza combinate (che si avviano ad essere definitivamente cancellate), sarà la prima stagione post-pandemia (con il ritorno del pubblico in alcune località) e sarà la prima stagione con un uguale numero di gare tecniche e gare veloci.Per gli uomini sono in programma 11 discese, 10 slalom, 8 giganti, 7 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre; per le donne si disputeranno 9 giganti, 9 slalom, 9 discese, 9 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre. La stagione si concluderà con le Finali di Courchevel/Meribel.Chi si potrà avvantaggiare con il nuovo calendario? Tra gli uomini sicuramente atleti come Marco Odermatt e Alexander Aamodt Kilde, il nostro Dominik Paris, o Vincent Kriechmayr e il connazionale Matthias Mayer, tra le ragazze la già citata Lara Gut-Behrami ma anche Corinne Suter e la nostra Sofia Goggia.Nei giorni scorsi il Racing Director degli austriaci Andreas Puelacher, parlando della situazione squadra, ha dichiarato: "se qualcuno va forte nelle ... (continua)
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11/08/2021
] - Ad Aleksander Aamodt Kilde il Dolomites Val Gardena Suedtirol Trophy
Agosto tempo di vacanze, ma non per la Val Gardena e il suo comitato organizzatore. L'occasione è stata la consegna al velocista norvegese Aleksander Aamodt Kilde del Dolomites Val Gardena Suedtirol Ski Trophy 2021 conquistato grazie alle due vittorie nel superG e in discesa lo scorso dicembre. Un trofeo che Kilde vince per la terza volta dopo il 2018 e 2019, ma questa volta viene assegnato non più in combinata anche con le due gare dell'alta Badia come avvenuto fino all'anno scorso, ma solo per i due migliori risultati di quelle gardenesi. Al velocista norvegese un assegno da 5.000 euro, un busto in 3D in legno di cirmolo del suo volto e una vacanza di due giorni in Val Gardena. Per i norvegesi un dominio assoluto in questa speciale classifica con anche le vittorie di Jansrud e Windingstad lo scorso anno. ll tutto è avvenuto ai piedi del primo muro della Saslong, presso l'omonima baita, alla presenza di un centinaio di ospiti tra sponsor, politici, albergatori e media nazionali ed internazionali. Tra i presenti, Markus Waldner (direttore della Coppa del mondo uomini), Angelo Dalpez (vice presidente Fisi), il consigliere Fisi Alfons Thoma, Franz Gamper, ex allenatore dei norvegesi. E poi i velocisti storici Peter Runggaldier, Werner Perathoner, Peter Fill e le due giovani discesiste Nicol e Nadia Delago. “Ci tenevamo tantisdimo a consegnare questo premio a Aleksander – ha dichiarato Rainer Senoner, presidente del Comitato organizzatore Saslong Classic – perché era anche un’occasione per ritrovarsi e tornare a parlare un po’ di sci anche in agosto e soprattutto tornare a farlo in presenza“.A margine di questo evento è stata confermata la candidatura della Val Gardena per i Mondiali di sci alpino del 2029 nel ballottaggio per ora tutto italiano con Sestriere. Il 9 settembre la decisione della Fisi. (continua)
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03/08/2021
] - Braathen, Kilde e McGrath tornano ad allenarsi insieme
Son passati poco meno di 7 mesi dal gigante di Adelboden, costato la stagione a Lucas Braathen: il fenomeno norvegese era riuscito a chiudere la prova con il settimo tempo, ma lesionando i legamenti del ginocchio sinistro.Nella stessa gara, ma nella prima manche, si era fatto male anche il connazionale Atle Lie McGrath, lesione al collaterale del ginocchio sinistro, che in un primo momento era stata giudicata guaribile senza operazione, ma dopo sei settimane anche Atle aveva dovuto accomodarsi in sala operatoria.Loro malgrado i due sono stati raggiunti in infermeria da altri due compagni di squadra: a metà gennaio capitan Kilde, che si è rotto il crociato del ginocchio destro durante un allenamento a pochi giorni da Kitz, e infine Adrian Smiseth Sejersted, il cui infortunio di fine anno lo ha costretto a saltare Kitz e a rinunciare ai Mondiali all'ultimo momento.Finalmente ieri parte degli 'Attacking Vikings' è tornata sulla neve per un allenamento comune sulle nevi dello Stelvio: c'erano Aleksander Aamodt Kilde, novello fidanzato di Michaela Shiffrin, nonchè Lucas Braathen e McGrath, tutti felicissimi di poter iniziare la preparazione 'sci ai piedi' in vista della stagione olimpica."Solo sorrisi in montagna oggi! E' fantastico tornare sulla neve!" commenta Kilde, mentre Braathen, che già aveva fatto qualche giro nell'impianto indoor vicino ad Oslo, ha aggiunto: "primo giorno con i ragazzi da quando mi sono infortunato. Non vedevo l'ora che arrivasse questo giorno! Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato a tornare sugli sci" (continua)
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27/07/2021
] - Mikaela Shiffrin: "Sogno di gareggiare sulla Saslong".
Mikaela Shiffrin sogna di gareggiare ulla pista Saslong della Val Gardena. Nel recente video che ha postato sul suo profilo Instagram lei e il fidanzato Aleksander Aamodt Kilde rispondono alle domande dei fans. Alla domanda su quale pista maschile vorrebbe gareggiare, risponde subito, sulla Saslong. Agli organizzatori gardenesi non è sfuggita la dichiarazione e tramite i social rispondono così: "Mikaela, sei sempre la benvenuta!". A margine di questa affermazione della campionessa di Vail bisogna ricordare però che nel 2018, quando le donne recuperarono proprio sulla Saslong - prima assoluta nella storia di questa pista per il circo rosa - la discesa di coppa del mondo cancellata a Val d'Isère per assenza di neve e dove la nostra Nicol Delago colse il suo primo podio della carriera, la Shiffrin non volle correre. Chissà se ci sarà un'altra occasione. (continua)
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31/05/2021
] - Shiffrin-Kilde: la nuova love story dello sci
Mikaela Shiffrin e Aleksander Aamodt Kilde sono la nuova coppia di innamorati dello sci. L'annuncio questa sera attraverso i social lo ha dato lo stesso campione norvegese. Il vincitore della coppa del mondo 2020 e la vincitrice della coppa del mondo 2019 hanno deciso di mettersi insieme ed ora la notizia è già di dominio pubblico. "Se lo sai, lo sai...ora lo sai" ha scritto nel post su instagram Kilde per dare l'annuncio. La Shiffrin in precedenza era stata fidanzata da giugno 2017 con lo sciatore francese Mathieu Faivre, storia che si era conclusa però quasi due anni fa. Tra le curiosità di questa nuova coppia dello sci il fatto che Shiffrin e Kilde sono entrambi testimonial della stessa casa di produzione dei materiali che utilizzano, cioè Atomic.Il fuoriclasse norvegese assente agli ultimi Mondiali di Cortina e per il resto della stagione di coppa del mondo, dopo la rottura del crociato rimediata a gennaio, è già tornato sugli sci e a fargli compagnia quasi certamente ci sarà anche Mikaela negli allenamenti verso la prossima stagione e i Giochi Olimpici di Pechino 2022. Questa love story si va ad aggiungere a molte altre nel mondo dello sci come quella tra Luca De Aliprandini e Michelle Gisin, tra Irene Curtoni ed Emanuele Buzzi. In passato, invece, aveva fatto storia quella tra Aksel Lund Svindal e Julia Mancuso poi naufragata e quella tra Lindsey allora Kildow e il suo futuro marito Thomas Vonn, cognome che la campionessa statunitense ha continuato a tenere anche dopo la separazione. (continua)
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29/04/2021
] - I Norvegesi per la stagione 2021/2022
La federsci norvegese Norges Skiforund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per la stagione 2021/2022.Sono 29 gli atleti scelti per le squadre nazionali A, B e C donne e uomini, in aumento rispetto alla scorsa.Nell'inverno 2020/2021 i norvegesi hanno ottenuto risultati importanti ma sofferto anche diversi infortuni, che hanno messo KO atleti come Kilde, Braathen, Mcgrath, Sejersted, Lie e Tviberg.Tra le donne Lie passa dalla B alla A, percorso inverso per Holtmann, Marte Monsen viene promossa dalla C alla B e Mariell Kufaas entra in squadra C.Tra gli uomini retrocesso Windingstad dalla A alla B, ritorno in nazionale per Roea (B), mentre Nordbotten proprio nello stesso giorno ha annunciato il ritiro dalle competizioni.Ecco tutti i nomi:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kristin Lysdahl, Kajsa Vickhoff LieDonne, status B: Mina Fuerst Holtmann, Thea Stjernesund, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja Norbye, Marte MonsenDonne, status C: Andrine Maerstoel, Tuva Norbye, Mariell KufaasUomini, status A: Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Lucas Braathen, Sebastian Johann Foss SolevaagUomini, status B: Henrik Roea, Rasmus Windingstad, Timon Haugan, Fabian Wilkens Solheim, Atle Lie McgrathUomini, status C: Alexander Steen Olsen, Halvor Hilde Gunleiksrud, Kaspar Kindem, Oscar Zimmer, Andreas Soensterud Amdahl (continua)
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07/03/2021
] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 11/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Dressen T. 2015: 1) Mayer M. 2) Theaux A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 12/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 4/o in superg 146/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in superg per Matthieu Bailet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 21/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 12/o in 1.25.32, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Svizzera 199; Francia 122; Germania 58; U.S.A. 39; Italia 37; Canada 24; Svezia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Matteo Marsaglia (ITA) pos.16 [#45] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.4 [#33] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.19 [#43] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.26 [#8] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.2], Raphael Haaser (AUT)[pos.4], Roy Piccard (FRA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.9], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.10], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.11], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.17], Broderick Thompson (CAN)[pos.24], Manuel Schmid (GER)[pos.27], Erik Arvidsson (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Mattia Casse (2020); Riccardo Tonetti (ITA) torna a punti in ... (continua)
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07/03/2021
] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)
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06/02/2021
] - Fantaski Stats - Garmisch - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 58/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. 2003: 1) Buechel M. 2) Eberharter S. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 8/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in superg 396/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in superg per Matthias Mayer è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Marco Odermatt è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Hinterstoder 2010/2011 il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.13.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 270; Svizzera 158; Italia 83; Francia 65; Germania 59; Canada 22; U.S.A. 22; Norvegia 20; Svezia 16; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#4] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#1] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.19 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Felix Monsen (SWE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: ... (continua)
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05/02/2021
] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 8 discese della stagione 57/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Kilde A. A. 3) Clarey J. 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 19/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 15/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 25/o in discesa 123/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in discesa per Beat Feuz è il 51/o podio della carriera, il 39/o in discesa per Matthias Mayer è il 34/o podio della carriera, il 17/o in discesa l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Svizzera 168; Italia 155; Francia 60; U.S.A. 59; Germania 55; Norvegia 27; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.10 [#7] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#20] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Simon Jocher (GER)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); Dominik Paris (2021); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1997); Pietro Vitalini (1993); Peter ... (continua)
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04/02/2021
] - Cortina 2021: ecco la squadra Norvegese
I Mondiali sono alle porte ed oggi sono arrivate le convocazioni ufficiali della squadra norvegese: sei donne e otto uomini capitanati da Henrik Kristoffersen, che proprio nell'ultima gara tecnica pre-mondiale - il secondo slalom di Chamonix - ha ritrovato una convincente vittoria.Impossibile non menzionare i gravi infortuni patiti in stagione dal team: i due volti nuovi dello sci internazionale Lucas Braathen e Atle Lie McGrath nonchè il vincitore della Sfera di Cristallo dello scorso anno Aleksander Aamodt Kilde."Non vediamo l'ora di essere ai Mondiali - commenta il DT Claus Johan Ryste - Nonostante i molti infortuni in avvicinamento all'appuntamento gareggeremo per vincere le medaglie e mostrare il nostro valore."Tra l'altro Kristoffersen è il campione del mondo in carica in gigante, mentre Jansrud difende il titolo in discesa.Ecco tutti i nomi:Donne (6): Ragnhild Mowinckel, Kajsa Vickhoff Lie, Thea Louise Stjernesund, Kristin Lysdahl, Maria Therese Tviberg, Mina Fuerst HoltmannUomini (8): Henrik Kristoffersen, Sebastian Johann Foss Solevaag, Fabian Wilkens Solheim, Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Roea, Timon Haugan (continua)
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01/02/2021
] - Fantaski Stats - Chamonix 2 - slalom maschile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 slalom della stagione 28/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 23/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 19/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 42/o in slalom 161/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Sandro Simonet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.39.10, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 134; Norvegia 118; Francia 104; Italia 101; Svezia 26; Germania 19; Slovenia 16; U.S.A. 12; Bulgaria 8; Croazia 6; Belgio 4; Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sandro Simonet (SUI)[pos.3], Luke Winters (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca ... (continua)
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01/02/2021
] - Garmisch: gli azzurri per la tappa veloce, Mattia Casse apripista
Garmisch-Partenkirchen dopo le donne si appresta ad ospitare un altro week end di coppa del mondo. Questa volta di scena, meteo permettendo gli uomini con un superG e la discesa libera programmati per venerdì 5 e sabato 6 febbraio e preceduti dalle due prove della discesa del 3 e 4 febbraio.Sono nove i convocati dal dt Alberto Ghidoni e dal ds Massimo Rinaldi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Guglielmo Bosca (al rientro dopo l'infortunio al ginocchio destro nella prima prova della discesa di Bormio), Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.E' convocato come apripista anche Mattia Casse che torna ad "annusare" aria di Coppa dopo l'infortunio dello scorso novembre a Cervinia, quando il piemontese si ruppe l'astragalo del piede sinistro, incidente molto fastidioso per un atleta che proprio nella scorsa stagione era riuscito ad esprimere i migliori risultati della carriera.La Kandahar di Garmisch ha regalato all'Italia 20 podi nella storia della Coppa del mondo, di cui però solo tre vittorie: Innerhofer in discesa nel 2013, Werner Perathoner nel 1996 in superG e Patrick Holzer, sempre in superG, nel 1992. Ci sono poi 9 secondi posti, l'ultimo in ordine temporale è quello di Dominik Paris nella discesa del 2018, e 8 terzi posti. Curiosità: uno dei terzi posti fu di Alberto Ghidoni, l'attuale dt della Nazionale, nel superG del 1987.circus si presenta al doppio appuntamento di Garmisch con una classifica di discesa piuttosto stretta e guidata da Beat Feuz con 326 punti, contro i 298 di Matthias Mayer e i 217 di Johan Clarey. Paris è quinto con 188 punti. In superG guida Vincent Kriechmayr con 241 punti, davanti a Mauro Caviezel con 225 e ad Alexander Aamodt Kilde con 172. Gli ultimi due sono entrambi infortunati e fermi ai box, per cui altri nomi potranno subentrare nella top 3. Il primo degli azzurri è Christof Innerhofer 11/o con 87 punti. (continua)
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30/01/2021
] - Fantaski Stats - Chamonix 1 - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 27/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 13/o in slalom 92/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.40.21, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 201; Francia 163; Austria 157; Italia 37; Russia 36; Norvegia 29; Croazia 25; Gran Bretagna 24; Slovenia 22; Germania 14; Svezia 8; Bulgaria 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#19] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.29 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); Alex Vinatzer (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2020; classifica di slalom dopo Chamonix (top5): 1) Marco Schwarz (549) 2) Sebastian-Foss Solevaag (387) 3) Clement ... (continua)
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27/01/2021
] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 slalom della stagione 34/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 11/o in slalom 395/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in slalom per Clement Noel è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Alexis Pinturault è il 68/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 8/o in 1.45.62, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Austria 139; Svizzera 111; Norvegia 94; Italia 50; Bulgaria 40; Russia 36; Gran Bretagna 16; Belgio 15; U.S.A. 12; Canada 9; Slovenia 8; Croazia 6; Noel Von Gruenigen (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Jett Seymour (USA) pos.26 [#58] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Noel Von Gruenigen (SUI)[pos.19], Alex Leever (USA)[pos.24], Jett Seymour (USA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o ... (continua)
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25/01/2021
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)
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24/01/2021
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 8 discese della stagione 112/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 38/o in discesa 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in discesa per Johan Clarey è il 8/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 32/o podio della carriera, il 16/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.56.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Svizzera 147; Francia 141; Italia 107; Germania 99; U.S.A. 29; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.30 [#26] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il ... (continua)
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22/01/2021
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 1 - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 8 discese della stagione 111/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 14/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 37/o in discesa 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in discesa per Matthias Mayer è il 31/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 38/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 158; Francia 150; Svizzera 149; Germania 119; Italia 80; U.S.A. 43; Norvegia 13; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#22] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.7 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], ... (continua)
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18/01/2021
] - Fantaski Stats - Flachau 2 - slalom maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 slalom della stagione 10/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feller Ma. 2) Noel C. 3) Schwarz M. 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), il 4/o in slalom 160/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Alexis Pinturault è il 67/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.48.51, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Norvegia 143; Svizzera 139; Francia 85; Italia 45; Svezia 32; Grecia 24; Gran Bretagna 22; Bulgaria 16; Slovenia 8; Canada 5; Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#24] - 1982 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.5 [#18] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.15 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Aj Ginnis (GRE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2016; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Marco Schwarz (389) 2) ... (continua)
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18/01/2021
] - Fantaski Stats - Flachau 1 - slalom maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 slalom della stagione 9/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 6/o in slalom 393/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 109/a in slalom per Clement Noel è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.52.96, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 132; Francia 129; Norvegia 71; Germania 59; Gran Bretagna 36; Bulgaria 15; Slovenia 14; Italia 12; Croazia 7; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.19 [#28] - 1986 ; Clement Noel (FRA) pos.2 [#6] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#20] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#35] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Julian Rauchfuss (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Albert Popov (BUL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Schladming ... (continua)
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17/01/2021
] - Flachau: premiere di Sebastian Foss-Solevaag, 13/o Manny Moelgg
Dopo la premiere di ieri di Feller tocca al norvegese Sebastian Foss-Solevaag a staccare il primo successo in coppa del mondo nel secondo slalom speciale di Flachau. Il giovane norvegese si impone con 76 centesimi di vantaggio sull'austriaco Schwarz e 95 centesimi sul francese Pinturault. Per Foss-Solevagg si tratta del primo successo in carriera e il quarto podio dopo un secondo e due terzi posti tutti in slalom.Secondo chiude dunque Marco Schwarz, ieri terzo, e quest'anno salito per ben cinque volte sul podio. Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è splendido 3/o dimostrando grande solidità mentale, riuscendo a portare a casa punti pesanti per la conquista della coppa del mondo generale alla luce anche dell'infortunio di uno dei suoi diretti avversari come Aleksander Aamodt Kilde. Italia oggi leggermente meglio rispetto a ieri, anche se ancora lontani dai vertici. Sciata cattiva di Manfred Moelgg. Si prende dei rischi, perde qualcosina nel finale, ma il marebbano riesce a terminare questo slalom recuperando sette posizioni e rientrando nei top15 13/o. Perde, invece, troppo nel tratto finale Stefano Gross scivolando così dietro a Moelgg, strappando una 16/a piazza finale. Giuliano Razzoli ci mette anche l'anima, ma nel tratto finale va un po' in debito di ossigeno, causa la carenza di allenamento posto coronavirus, chiudendo comunque 21/o.Il gardenese Alex Vinatzer dopo tre uscite consecutive riesce finalmente a qualificarsi per la seconda manche (29/o), ma poi incappa in una inforcata che non fa certo bene al morale. Stessa sorte toccata poi anche al suo collega di squadra Simon Maurberger. Nella prima manche non si erano qualificati Tommaso Sala e Federico Liberatore, mentre era uscito Riccardo Tonetti.Ora il circo bianco si sposta a Kitzbuehel, focolaio di coronavirus permettendo, per il lungo week end prossimo della velocità con 2 discese e un superG previsti sulla pista Streif. (continua)
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16/01/2021
] - Kilde caduto in allenamento, ginocchio KO
Aggiornamento: stagione finita per Aleksander Aamodt Kilde. Purtroppo si sono concretizzati i timori del campione norvegese e gli esami hanno rivelato la rottura del crociato del ginocchio destro, tanto che Aleksander sarà operato già domani a Innbruck.Tante analogie con quanto successo un anno fa a Dominik Paris, piu o meno in questi giorni, alla vigilia della tappa di Kitz, e con un infortunio al ginocchio in allenamento. Colpo di scena nella stagione 2020/2021: questa mattina il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è caduto questa mattina nel corso di una sessione di allenamento in superg, ed è stato subito portato a Innsbruck per gli esami del caso, ma secondo il primo report della tv norvegese NRK è possibile un infortunio al ginocchio.Kilde avrebbe subita una internata con conseguente rapida rotazione del ginocchio: "...temo il peggio - ha dichiarato il vincitore della Sfera 2020 - potrebbe essere qualcosa di serio, per quel che capisco io non ci sono molto speranze. Incrocio le dita e spero di tornare il primo possibile."La squadra maschile norvegese ha subito - giusto una settimana fa - gli infortuni di Braathen e McGrath.IN AGGIORNAMENTO (continua)
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10/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 slalom della stagione 46/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 8/o in slalom 392/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in slalom per Linus Strasser è il 5/o podio della carriera, il 2/o in slalom per David Ryding è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 14/o in 1.53.65, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Svizzera 162; Germania 80; Gran Bretagna 60; Francia 58; Italia 31; Norvegia 29; Russia 26; Slovenia 16; Svezia 15; U.S.A. 8; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#20] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.23 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Manfred Moelgg (2008); Giuliano ... (continua)
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09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)
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09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)
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06/01/2021
] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 slalom della stagione 12/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Vinatzer A. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 2/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 1/o in slalom 34/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in slalom per Manuel Feller è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 24/o in 2.03.24, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 231; Germania 114; Croazia 91; Francia 89; Norvegia 70; Svizzera 65; Russia 18; Slovenia 15; Italia 12; Canada 6; Gran Bretagna 4; Svezia 3; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#9] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#31] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.18 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Matej Vidovic (CRO)[pos.12], Samuel Kolega (CRO)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Filip Zubcic (CRO)[pos.5], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o ... (continua)
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29/12/2020
] - Fantaski Stats - Bormio 2020 - superg maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 43/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), il 1/o in superg 82/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 16/o podio della carriera, il 11/o in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 18/o in 1.31.45, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; Norvegia 150; Austria 117; U.S.A. 116; Germania 73; Francia 70; Italia 19; Slovenia 14; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.29 [#6] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.28 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.1], Simon Jocher (GER)[pos.15], Roy Piccard (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.8], Loic Meillard (SUI)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); primi punti in carriera ... (continua)
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26/12/2020
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - slalom maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 slalom della stagione 19/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 22/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 41/o in slalom 159/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2003/2004 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 191; Austria 143; Francia 125; Italia 84; Svizzera 66; Germania 46; Svezia 26; Russia 20; Croazia 11; Gran Bretagna 10; Slovenia 5; Sebastian Holzmann (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.3 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba ... (continua)
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21/12/2020
] - Fantaski Stats - Alta Badia - slalom maschile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 slalom della stagione 43/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Hirscher M. 2) Razzoli G. 3) Neureuther F. 2009: 1) Herbst R. 2) Zurbriggen S. 3) Pranger M. 2008: 1) Kostelic I. 2) Grange J. 3) Raich B. 2007: 1) Grange J. 2) Neureuther F. 3) Ligety T. 2006: 1) Larsson M. 2) Ligety T. 3) Kostelic I. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 4/o in slalom 143/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in slalom per Manuel Feller è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Marco Schwarz è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.45.62, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 204; Austria 193; Francia 76; Italia 73; Norvegia 73; Gran Bretagna 26; Svezia 22; Germania 19; Canada 15; Slovenia 11; Croazia 5; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.4 [#10] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giuliano Razzoli (2011); 4/o Alex Vinatzer (2020); Giorgio Rocca (2006); Giorgio Rocca (2008); Manfred Moelgg (2009); 5/o Manfred Moelgg (2008); Luca Aerni (SUI) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere ... (continua)
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21/12/2020
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 42/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 31/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 34/o in gigante 89/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Justin Murisier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 11/o in 2.28.30, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Svizzera 150; Francia 124; U.S.A. 63; Germania 58; Austria 58; Slovenia 29; Croazia 26; Italia 24; Canada 12; Russia 8; Slovacchia 4; Andreas Zampa (SVK) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 27/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.26 [#18] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#29] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.18 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.3], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato ... (continua)
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19/12/2020
] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 6/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 6/o in discesa 158/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 48/o podio della carriera, il 36/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 15/o in 2.02.97, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 190; Norvegia 159; Svizzera 148; Austria 81; Francia 60; Germania 47; Slovenia 20; Italia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#19] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#14] - 1996 ; Sam Morse (USA) pos.29 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.6], Sam Morse (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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19/12/2020
] - Kilde conquista la Saslong, indietro gli Azzurri
E' proprio il favorito n.1 Aleksander Aamodt Kilde a vincere la discesa della Val Gardena, atto conclusivo dei quattro giorni passati dal Circo Bianco sulla Saslong.Il norvegese, particolarmente a suo agio su queste nevi e su questo pendio, è stato fluido e morbido in ogni settore, in particolare al Ciaslat, dove ha preso velocità per il tratto finale, superando di 62 centesimo il connazionale Kjetil Jansrud che, sceso quattro numeri prima con il pettorale #3, aveva domato la discesa in un modo che sembrava difficile avvicinare.Invece altri due atleti sono riusciti a superarlo: il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle finalmente è riuscito a mettere in gara quel che più volte ha dimostrato in prova, chiudendo a soli 22 centesimi da Kilde, conquistando così il primo podio della carriera (e conferma il buon 8/o posto di ieri in superg).Per Kilde è il sesto successo in carriera, di cui la metà ottenuti proprio in Val Gardena tra discesa e superg.Norvegesi e Americani si erano dimostrati veloci e così è stato, perchè ai piedi del podio troviamo Bryce Bennet 4/o parimerito con Jansrud, mentre 6/o è l'altro statunitense Jared Goldberg, il più veloce della prima prova.Unico capace di infilarsi tra norvegesi e americani è stato Beat Feuz, detentore della sfera di specialità, che con il terzo tempo a +0.54 conquista l'ennesimo podio.Buon 7/o posto per Janka, ottimo 8/o per Baumann, che si sta ritrovando dopo essere passato dall'Austria alla Germania; chiudono la top10 due austriaci Franz e Mayer, con distacchi intorno al secondo.Piuttosto arretrati, come da pronostico, tutti gli Azzurri: il migliore è Dominik Paris 15/o a +1.52, che ha commesso alcuni errori, in particolare al Ciaslat, allungando le linee e facendo troppa strada.Ancor più indietro Christof Innerhofer 28/o a +2.14, mentre sono fuori dalla zona punti Buzzi, Marsaglia, Bosca e Cazzaniga tra gli ultimi con oltre 5 secondi di ritardo.Ora il Circo si sposta nella vicina Val Badia dove domani è in programma il ... (continua)
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19/12/2020
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 52/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in superg 157/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in superg per Mauro Caviezel è il 12/o podio della carriera, il 9/o in superg per Kjetil Jansrud è il 55/o podio della carriera, il 26/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.27.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 160; Francia 114; Austria 113; Germania 71; U.S.A. 46; Italia 34; Slovenia 13; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#8] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.8], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner ... (continua)
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13/12/2020
] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa maschile
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 60/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Svindal A. 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Martin Cater (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Martin Cater (SLO), il 1/o in discesa 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Otmar Striedinger è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Urs Kryenbuehl è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 10/o in 2.05.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 144; Austria 136; Francia 108; Slovenia 103; Norvegia 77; Germania 75; Italia 38; U.S.A. 35; Canada 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#15] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.26 [#43] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Martin Cater (SLO)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Jeffrey Read (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian ... (continua)
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11/12/2020
] - Isere:Kriechmayr il più veloce nella seconda prova. Marsaglia 3/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr realizza il miglior tempo nella seconda prova della discesa di Val d'Isere chiudendo con il tempo di 2:06.09, avanti per 66 centesimi al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che, dopo il miglior tempo di ieri, si candida come favorito per domenica.Ottimo terzo tempo per il primo azzurro, Matteo Marsaglia, con 82 centesimi di ritardo dal leader, buon allenamento soprattutto in vista del superg di domani."Sono molto contento - dice Marsaglia -, anche perché ero fermo da tre settimane per un forte mal di schiena. Già la scorsa estate, nelle giornate buone, avevo avuto buone sensazioni, per cui ho deciso di dare uno stop allo sci. Mi sono preso un po' di tempo e ho fatto una buona preparazione a secco. Ieri era il primo giorno in cui rimettevo gli sci. Oggi ho provato a mettere una marcia in più ed è stato tutto positivo. C'era meno visibilità, la pista era molto piatta, impegnativa. Sono condizioni che mi piacciono di più e comunque il riferimento di Kilde e Kriechmayr è buono.Nel superG parto parecchio indietro, tra il 50 e il 60, quindi molto dipende da come terrà la pista. Al momento mi sento più in forma in discesa che in superg. Vediamo come andrà, cercherò comunque di fare del mio meglio. E' iniziato a nevicare e i francesi dicono che potrebbe arrivarne tanta. La linea della discesa è molto bella, per il superG sarà più difficile. Fuori dalla linea la neve diventa un po' più molle e non sarà facile. E' previsto anche un giorno di recupero, speriamo che ne tengano conto".Come ieri anche oggi si inseriscono in top10 pettorali alti come il canadese Brodie Seger 4/o a +1.07 e l'austriaco Daniel Hemetsberger 5/o parimerito con il francese Clarey.Alti i tempi di tutti gli altri azzurri, Innerhofer e Paris oltre la 40/esima posizione con quasi tre secondi di distacco, ancora più indietro gli altri azzurri al via, ovvero Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Alex Prast, Emanuele Buzzi e Riccardo Tonetti.Da registrare la caduta di Matthias Mayer ... (continua)
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10/12/2020
] - Prima prova in Val d'Isere: Kilde subito il più veloce
Prende il via finalmente anche la stagione della velocità maschile, dopo la conclusione anticipata della scorsa e le rivoluzioni al calendario dovute al covid19, in particolare la cancellazione delle classiche gare nordamericane.Questa mattina sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere i velocisti hanno aperto il cancelletto per la prima delle due prove cronometrate.Miglior tempo per Aleksander Aamodt Kilde, già vincitore della Sfera di Cristallo nella passata stagione e protagonista anche in gigante a S.Caterina sabato e lunedì: il norvegese (uno dei tre vichinghi al via) ha chiuso in 2:25.59, precedendo i francesi Nils Allegre a +0.76, Johan Clarey a +0.98, e Nicolas Raffort a +1'02.Quinto tempo per il giovane austriaco Daniel Hemetsberger a +1.08, che comanda una mini pattuglia di 5 atleti con pettorali alti e altissimi (ad esempio il classe '98 americano Kyle Negomir è 8/o con il 69).I big della specialità si sono più o meno nascosti: Matthias Mayer è 12/o a +1.73, Kriechmayr 17/o a +1.88, Beat Feuz 20/o a due secondi.E Dominik Paris? Il velocista della Val d'Ultimo è tornato dopo l'infortunio patito lo scorso gennaio a pochi giorni dalla gara di Kitz e ha riassaporato l'atmosfera del Circo Bianco, 24/o tempo a +2.15, mentre Innerhofer ha fatto segnare uno dei tempi più alti ma era nella top10 fino a oltre metà gara, rallentando sul finale.Il migliore degli azzurri è quindi risultato essere Matteo Marsaglia, 16/o a +1'82 di ritardo da Kilde, bene Guglielmo Bosca, fresco di podio dalla Coppa Europa, che partito con il pettorale numero 64 ha chiuso 26/o a +2.17.Domani in programma una seconda prova alle 10.30, probabilmente più indicativa in vista della discesa di sabato.Ordine d'arrivo prima prova cronometrata DH maschile Val d'Isère:1. Aleksander Aamodt Kilde NOR 2'05"592. Nils Allegre FRA +0"763. Johan Clarey FRA +0"984. Nicolas Raffort FRA +1"025. Daniel Hemetsberger AUT +1"086. Gilles Roulin SUI +1"107. Blaise Giezendanner FRA +1"158. Kyle Negomir USA +1"459. ... (continua)
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09/12/2020
] - Il Val Gardena Suedtirol Trophy al migliore velocista sulla Saslong
Al miglior velocista che nell'ultimo fine settimana prima di Natale, avrà ottenuto in Coppa del Mondo il maggior numero di punti di coppa nelle due gare sulla Saslong, riceverà quest'anno un premio speciale.Da quest'anno, accanto al "Suedtirol Ski Trophy" che premia il miglior polivalente delle gare di Gardena ed Alta Badia, vinto lo scorso anno da Alexander Aamodt Kilde si aggiunge anche il Val Gardena Suedtirol Ski Trophy.Il vincitore di questa particolare classifica sarà premiato con una scultura 3D in legno del suo busto opera degli artisti gardenesi del legno, un premio in denaro di 5.000 Euro e un soggiorno-vacanza in Val Gardena."Con questa iniziativa nell'ambito delle nostre gare di velocità, vogliamo incentivare ulteriormente imigliori discesisti al mondo e premiarli per i risultati sportivi raggiunti in entrambe le discipline. InDolomites Val Gardena Marketing abbiamo trovato le porte aperte per questo progetto. Siamofelici e grati di avere al nostro fianco un partner così forte e soprattutto interessato allo sport, che ciha sempre sostenuto sia con consigli che con azioni concrete", sottolinea Rainer Senoner,presidente del Saslong Classic Club.Anche Dolomites Val Gardena Marketing è entusiasta del Val Gardena Suedtirol Ski Trophy."Siamo sempre interessati a sostenere progetti di questo tipo, perché l'impegno del SaslongClassic Club ha un'influenza positiva sul nostro marchio", affermano Ezio Prinoth e AmbrosHofer e Christoph Vinatzer di Dolomites Val Gardena Marketing.Il busto scolpito in legno del vincitore sarà esposto al pubblico. Potrà essere ammiratoda tutti gli appassionati di sci nella Hall of Fame del rifugio Saslonch. Qui si trovano anche i bustidi Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde e Rasmus Windingstad, che negli scorsi anni hannovinto il Suedtirol Ski Trophy. (continua)
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04/11/2020
] - Kilde torna ad allenarsi dopo il covid19
Il vincitore della Sfera di Cristallo 2019/2020 Aleksander Aamodt Kilde è risultato positivo al covid19 qualche tempo dopo il gigante di Soelden.Il magazine norvegese Nettavisen lo ha intervistato: in un primo momento Kilde era convinto di essere un falso positivo, ma dopo qualche giorno ha iniziato a manifestare i primi sintomi, perdendo progressivamente sensibilità a gusto e olfatto, e provando dolore muscolare e una forte spossatezza."E' un brutto virus, sono rimasto sorpreso perchè ho preso tutte le precauzioni e seguito il protocollo della nazionale...per fortuna sono l'unico ad averlo preso." spiega Kilde, che dopo Soelden è passato per la Svizzera per un evento promozionale, per poi tornare in patria il 21 ottobre.Ora il campione norvegese può riprendere ad allenarsi dopo un isolamento di circa 12 giorni e dopo 3 giorni senza sintomi.Ovviamente Aleksander inizierà a ritmi blandi anche perchè dovrà capire come reagire il suo corpo dopo il virus, dopo aver mangiato ma senza sentire i sapori e dopo aver dormito molto.Ovviamente Aleksander è in continuo contatto con la struttura medica federale, difficile adesso dire quando potrà tornare in pista, probabilmente il 5/6 dicembre per il doppio gigante della Val d'Isere. (continua)
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25/10/2020
] - Kilde positivo al Covid dopo Soelden
La "bolla" di Soelden anticovid non ha retto? Pare di sì. Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è risultato positivo al Coronavirus. Lo ha annunciato il principale quotidiano norvegese di Oslo, il Volklbladet.nu, dopo aver sentito il velocista di casa. Il detentore della Coppa del Mondo alpino sta bene e si trova in quarantena secondo le raccomandazioni.“Ho sintomi lievi ma le mie condizioni generali sono buone. Sono ottimista e credo che starò bene prestooe, ha detto il norvegese in un tweet. (continua)
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13/10/2020
] - I 18 Norvegesi per Soelden
La squadra norvegese si presenta a Soelden con 18 atleti, 9 donne e 9 uomini, dimostrando ormai di essere diventata anche numericamente una delle squadre più importanti del Circus.Le squadre, guidate da Tim Gfeller e Steve Skavik, si sono allenate prima in Norvegia, poi a Saas Fee e infine a Soelden nell'ultima settimana, lavorando anche sulla pista di gara.Le ragazze convocate: Thea Stjernesund, Kristin Lysdahl, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja Norbye, Marte Monsen, Andrine Maarstoel, Tuva Norbye.Nella scorsa stagione la Holtmann è stata la migliore del gruppo, chiudenda 7/a in classifica di specialità, ed aveva sfiorato il podio proprio a Soelden, seguita con il 6/o tempo dalla Tviberg.La Norvegia femminile ha vinto a Soelden nel 1998 e nel 2002 con Andrine Flemmen.Gli 8 uomini al via saranno: Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Nestvold Haugen, Rasmus Windingstad, Aleksander Aamodt Kilde, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim, Atle Lie Mcgrath, Patrick Haugen Veisten, Timon Haugan.Tra loro ci sono ben 4 atleti dei top15 della specialità, compreso il vincitore della coppa di disciplina Kristoffersen, il vincitore della generale Kilde nonchè la stella nascente Braathen che tanto aveva impressionato sul Rettenbach un anno fa.I Norvegesi vantano una sola vittoria sul Rettenbach: nel 2007 grazie a Aksel Lund Svindal. (continua)
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21/07/2020
] - Si sono svolti oggi i funerali di Jagge
Si sono svolti questa mattina nella Nordstrand Kirke di Oslo i funerali del campione norvegese Finn Christian Jagge, mancato l'8 luglio all'età di 54 anni per un le complicazioni di una perforazione gastrointestinale.La TV norvegese NRK ha seguito il servizio funebre, dove erano presenti tanti campioni ed amici di "Finken" come Ole Kristian Furuseth, Hans Petter Buraas, Tom Stiansen, Lasse Kjus, Kjetil Andre Aamodt, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud.All'orazione funebre ha partecipato anche il presidente della federsci norvegese Erik Roeste che ha ricordato lo sportivo e l'uomo, uno dei pilastri di quella generazione di atleti norvegesi che con il duro lavoro e la coesione di squadra ha creato lo stile "Attacking Vikings", e ha portato le condoglianze della FIS.Sempre secondo la NRK, Jagge era andato in coma a inizio giugno per poi sentirsi meglio ed essere dimesso il 26 dello stesso mese, ma nei giorni successivi erano emerse nuove e - purtroppo fatali - complicazioni."Ho tanti ricordi che mi vengono in mente - ha dichiarato Aamodt - eravamo un gruppo di ragazzi che sono stati in giro insieme per 15 anni sulle piste di tutto il mondo. Sono anni che ci hanno formati come giovani e come uomini, e ci hanno unito. Stiamo ancora beneficiando del lavoro che ha fatto. E' stato un pezzo importante dell'evoluzione dello sci alpino norvegese, era un uomo di squadra che creava sembra il giusto mood, la giusta atmosfera." (continua)
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08/07/2020
] - E' morto il norvegese Finn Christian Jagge
Lutto negli sport invernali: è morto oggi l'ex slalomista e nazionale norvegese Finn Christian Jagge, a 54 anni, protagonista del Circo Bianco negli anni '90.L'annuncio è stato dato via facebook dalla moglie Trine-Lise Jagge "l nostro grande amore, il nostro grande eroe, il miglior papà del mondo e il miglior marito del mondo è morto quest’oggi, dopo una malattia fulminante. E' un dolore indescrivibile e siamo completamente distrutti".Nato ad Oslo nel 1966, Finn Christian era figlio di Liv Christiansen, che aveva sciato ad alto livello partecipando alle Olimpiadi del '60 e '64, e del tennista Finn Dag Jagge, che ha partecipato anche ai grandi tornei internazionali.Nel dicembre 1991, a Madonna di Campiglio, vince per la prima volta in Coppa del Mondo davanti ad Alberto Tomba, e pochi mesi più tardi, ai Giochi Olimpici di Albertville 1992, conquista l'oro in slalom, proprio davanti al nostro Alberto. Chiuse quella magica stagione al terzo posto della coppa di specialità, e sebbene nelle stagioni successive vinse altre 6 volte (l'ultima a Madonna di Campiglio nel 1999), chiuse al terzo posto anche nel 1997 e 1999 ma non riuscì a conquistare la coppa di specialità, ritirandosi poi nel 2000.Quando era ancora uno sciatore attivo dedicava tempo e energie alle organizzazioni benefiche, in particolare per i portatori di handicap, per cui aveva organizzato gare di beneficenza ad Oslo - la Finken Cup -, e con i fondi raccolti aveva comprato una speciale vettura per lo sfortunato ex-slalomista svedese Thomas Fogdoe, paralizzato in seguito a un incidente in allenamento nel 1995.Dopo il ritiro allenò per un paio d'anni la squadra norvegese della velocità femminile, e in seguito era stato commentatore per la sci alpino per la TV norvegese.La notizia è su tutte le prime pagine dei media norvegesi, che riportano le parole di tanti amici ed compagni tra cui Kjetil Andre Aamodt, Atle Skaardal e Ole Kristian Furuseth. (continua)
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15/05/2020
] - I Norvegesi per la stagione 2020/2021
La federsci norvegese Norges Skiforund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per la stagione 2020/2021.Continua la riduzione delle squadre: erano 36 elementi due anni fa, 28 lo scorso anno mentre per la prossima stagione ci saranno 23 atleti, 12 uomini e 11 donne.Nonostante la vittoria della Sfera di Cristallo con Kilde e di quella di slalom con Kristoffersen, la federazione deve fronteggiare problemi di budget in larga parte dovuti al coronavirus."Ci concentriamo nell'assicurare il massimo supporto ai nostri atleti top, in tutte le discipline e per entrambi i generi - dichiara il DT Claus Johan Ryste - La pandemia ci obbliga a ridurre sia lo staff che il numero di atleti, a causa della cancellazione di alcuni eventi alla fine della scorsa stagione abbiamo dovuto ridurre il budget e anche per questo ci alleneremo di più a casa, in Norvegia."Tra le ragazze entra in Squadra A Mina Fuerst Holtmann (dalla B), percorso inverso per Thea Stjernesund, mentre come già annunciato si ritira Nina Loeseth.In B non trova più posto Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa 2016.In C entrano Maarstoel e Tuva Norbye ed escono Edseth, Saethereng e Bekkestad.Tra gli uomini Solevaag e Braathen salgono dalla B alla A; la squadra B e C vengono accorpate per un totale di 4 atleti, dove non trova più spazio Bjoern Brudevoll (C), mentre Neteland aveva già annunciato il ritiro lo scorso settembre.Ecco il riepilogo:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kristin Anna Lysdahl, Mina Fuerst HoltmannStatus B: Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja NorbyeStatus C: Marte Monsen, Andrine Maarstoel, Tuva NorbyeUomini, status A: Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Adrian Smiseth Sejersted, Sebastian Johann Foss Solevaag, Lucas BraathenStatus B: Jonathan Nordbotten, Timon Haugan, Fabian Wilkens Solheim, Atle Lie Mcgrath (continua)
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02/05/2020
] - Finalmente Kilde alza la Coppa!
Federica Brignone ha ripetuto più volte che ricevere la Coppa via posta e alzarla nel salotto di casa è stato un momento...che avrebbe preferito vivere diversamente.E il vincitore della Coppa maschile? Aleksander Aamodt Kilde ha dovuto attendere 50 giorni per ricevere a casa la Sfera di Cristallo, non si sa bene il perchè e il per come ma solo ieri il campione norvegese ha potuto stringere tra le mani il simbolo del suo successo."Ecco com'è aspettare per 50 giorni...Beh, per essere onesti, ho aspettato e sognato per 27 anni questo momento. Ancora non ci posso credere! Grazie agli sponsors, ai fans e a tutti quelli che mi hanno aiutato!" commenta Aleksander pubblicando - ieri - la foto che lo ritrae con la tanto desiderata coppa tra le mani.Il norvegese si inserisce in una solida tradizione di campioni che hanno alzato coppe nello sci alpino: Kjetil Andre Aamodt nel 1994, Lasse Kjus nel 1996 e 1999, e Aksel Lund Svindal nel 2007 e 2010. (continua)
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12/03/2020
] - Cancellate le gare di Kranjska Gora.Coppa a Kilde
Com'era abbastanza scontato attendersi la FIS ha deciso di cancellare le gare di Kranjska Gora.Nel comunicato FIS si trovano le stesse parole - la volontà di preservare la salute di atleti e addetti ai lavori - usate per Are e Narvik.Le gare di Kranjska Gora non saranno ripianificate, dunque la stagione 2019/2020 è ufficialmente chiusa.La Sfera di Cristallo 2020 va dunque al norvegese Aleksander Aamodt Kilde con 1202 punti, davanti a Pinturault (1148) e Kristoffersen (1041).Kristoffersen vince la coppa di slalom e di gigante.Coppa in Norvegia dopo 11 anni da Svindal (2009) e dopo 8 anni del Regno-Hirscher; prima di Kilde e Svindal (2009 e 2007) c'erano già riusciti Kjus (1999, 1996) e Aamodt (1994) (continua)
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07/03/2020
] - Kvitfjell: Mayer vince discesa, Kilde in vetta
L'austriaco Matthias Mayer rompe in parte le uova nel paniere norvegese e per soli 14 centesimi fa accomodare sul secondo gradino del podio il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde che già pregustava bottino pieno per poter allungare in graduatoria generale.Per il 29enne austriaco si tratta della nona vittoria in carriera, la quinta in discesa, la terza stagionale dopo il superG di Lake Louise, la combinata di Wengen e la discesa di Kitzbuehel.Dunque Kilde conclude al secondo posto che gli consentono di ottenere 80 punti e tornare al comando della graduatoria generale superando Alexis Pinturault che conclude fuori dai top30 .Sul terzo gradino odierno si piazza l'elvetico Carlo Janka (+0.37) che fa scivolare al quarto posto il vincitore della coppa di specialità Beat Feuz. Quinto posto per lo statunitense Travis Ganong (+0.55), mentre sesto chiude l'altro norvegese Kjetil Jansrud (+0.83).Gli italiani: il migliore è Mattia Casse. Il valdostano perde qualcosa nella prima metà di gara, ma poi riesce a contenere chiudendo in 13/a posizione con+1.32 dal vincitore. Discreta anche la prova di Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top20 (+1.76), male, invece, Emanuele Buzzi fuori dai migliori trenta con un ritardo di +2.53. Usciti Cazzaniga e Schieder.La coppa del mondo di specialità, cancellate le Finali di Cortina d'Ampezzo, se l'aggiudica dunque per la terza volta l'elvetico Feuz. Sul podio con lui salgono anche il tedesco Thomas Dressen (2/o) e Aleksander Aamodt Kilde (3/o). Il nostro Paris nonostante l'infortunio prima di Kitzbuehl, scivola solo quest'oggi fuori dal podio concludendo al 5/o posto finale (384). La sfera di cristallo sarà consegnata a Feuz nel corso della premiazione al parterre d'arrivo dopo quella della gara disputata quest'oggi.In classifica generale torna al comando il vincitore odierno con 1222 punti, scivola al secondo posto il francese Alexis Pinturault (1148), mentre resta fermo al terzo posto Henrik Kristoffersen (1041), assente in ... (continua)
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06/03/2020
] - Kvitfjell: norvegesi avanti in 2/a prova,8/o Casse
Ancora Kilde seguito dal suo compagno di squadra Jansrud ai primi due posti della 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani a Kvitfjell in Norvegia. Aleksander Aamodt Kilde, miglior tempo anche ieri, ha preceduto di soli 12 centesimi il compagno Kjetil Jansrud. I due norvegesi hanno fatto prova a se staccando di 80 centesimi il francese Nicolas Raffort, quindi l'austriaco Hemetsberger (+0.93) e lo statunitense Goldberg (+1.00).Gli azzurri: Mattia Casse ha fatto segnare l'8/o tempo a +1.22, mentre Matteo Marsaglia è 14/o a +1.46. Più attardato il giovane Alex Prast, Florian Schieder, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi e Davide Cazzaniga.Christof Innerhofer anche oggi ha fatto l'apripista e domani anche scenderà per primo sulla pista olimpica di Kvitfjell.Domani appuntamento con la discesa libera (ore 11.00) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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05/03/2020
] - Kvitfjell: Kilde davanti a tutti in prova discesa
La prima prova di discesa a Kvitfjell, in Norvegia, ha ufficialmente dato il via all'ultimo weekend di velocità della Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Cortina, se saranno confermate domani. Una prova iniziata con un'ora di ritardo a causa del maltempo che però è andato attenuandosi consentendo il via.A mettersi in grande evidenza è stato Aleksander Aamodt Kilde, secondo nella generale e in lotta per la sfera di cristallo con Henrik Kristoffersen (assente in Norvegia) ed Alexis Pinturault, adesso in vantaggio di 26 lunghezze: il norvegese ha fatto segnare un tempo decisamente importante staccando di ben 87 centesimi lo svizzero Cedric Ochsner, secondo con il pettorale numero 56. Subito dietro c'è il francese Nicolas Raffort, anche lui partito con un pettorale molto alto ed attardato di 94 centesimi.L'andamento chiaro, con la pista che è andata man mano migliorandosi grazie al sole, è stato confermato anche dall'undicesimo posto di Alexander Prast: il 23enne dei carabinieri ha chiuso a sei decimi dal podio recuperando molto nella parte finale. Ad inseguirlo da vicino c'è Mattia Casse, dodicesimo e distante appena un centesimo: il 30enne nato a Moncalieri è stato a lungo in linea con i migliori salvo poi perdere qualcosa nei due intermedi conclusivi. Chiude il trittico azzurro Matteo Marsaglia, tredicesimo a 1"55 dal leader.Più indietro tutti gli altri: Florian Schieder è 33/o, cinque piazze davanti a Guglielmo Bosca, mentre è 50/o Emanuele Buzzi a 3"19 da Kilde. Davide Cazzaniga è invece 58/o.Una prova che ha visto tra gli apripista anche il nostro Christof Innerhofer, partecipante alla trasferta con il resto della squadra azzurra, ma che non correrà le due gare per mantenere il suo status di infortunato nella graduatoria Wcsl. Il finanziere di Gais, come ci aveva preannunciato qualche giorno fa ad Anterselva, farà l'apripista a Kvitfjell e molto probabilmente anche in occasione delle finali di coppa a Cortina d'Ampezzo. Nella giornata di venerdì è ... (continua)
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02/03/2020
] - Hinterstoder:Pinturault vince gigante,5/o Finferlo
Il francese Alexis Pinturault domina entrambe le manche è si aggiudica questo ultimo gigante della regular season sulle nevi austriache di Hinterstoder, nonostante qualche leggera sbavatura nella seconda manche. Il transalpino chiude con 45 centesimi di vantaggio sul croato Zubcic e su Kristoffesen. Dopo il successo di ieri in combinata il 28enne di Moutiers si aggiudica anche questi 100 punti portando a 29 i successi in carriera in coppa del mondo, il terzo stagionale in questa specialità dopo Soelden e Garmisch e balza al comando della graduatoria generale.Sul podio odierno trovano infatti posto il croato Filip Zubcic, ormai sempre più tra i big di questa specialità, a precedere il rimontante Henrik Kristoffersen. Il norvegese con il terzo tempo di manche rimonta 10 posizioni andando a cogliere punti importanti per la lotta alla sfera di cristallo. Ora il norvegese si trova 3/o a 107 punti dal francese, che guida con soli 26 punti su Kilde.Ai piedi del podio ritroviamo l'elvetico Marco Odermatt, recuperando 4 posizioni e finendo a soli 18 centesimi da Kristoffersen. Dietro l'elvetico il migliore degli azzurri: Luca 2Finferlo" De Aliprandini.Il trentino riscatta in parte la sua stagione non certo esaltante ottenendo il miglior risultato stagionale in gigante concludendo al 5/o posto dopo una grande seconda manche e pagando dal vincitore solo Grande gara anche oggi per Aleksander Aamodt Kilde, attuale leader di coppa, che riesce a restare tra i top10 con il 6/o posto, riuscendo a non perdere troppo dal nuovo leader Pinturault che lo ha scalzato provvisoriamente dalla prima posizione.Buona seconda manche per Giovanni Borsotti che era riuscito a qualificarsi per il rotto della cuffia con il 30/o tempo. Sfruttando la pista intonsa Borsotti ha recuperato quattro posizioni chiudendo alla fine 26/o (+3.38).Fuori purtroppo Riccardo Tonetti dopo che aveva concluso con il 23/o tempo la prima manche. Non si erano qualificati, invece, nella manche mattutina Roberto Nani, ... (continua)
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02/03/2020
] - Hinterstoder: Pinturault comanda gigante
Il francese Alexis Pinturault è al comando con ampio margine nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Hinterstoder in Austria. Una manche da campioni quella messa in campo dal transalpino sul tracciato "Hannes Trinkl" dove ha vinto per ben due volte in passato. Il francese guida con ampio margine sul croato Filip Zubcic, miglior tempo di manche nella seconda parte di gara, unico a restare sotto il secondo di distacco concludendo a 990 centesimi da un fantastico Pinturault. Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, che già aveva messo giù una bella manche, ma pagando alla fine +1.12 dal campione di Moutiers.Segue con il quarto tempo il francese Matthieu Faivre (+1.27) a precedere lo svedese Matts Olsson (+1.38) e il norvegese Henrik Kristoffersen, partito per primo, stilisticamente perfetto, ma con una sciata non così proficua. Il norvegese, tra i pretendenti alla coppa generale con Pinturault e Kilde, accusa un ritardo più consistente (+1.42).Un gigante decisamente lungo, rispetto alla media, angolato e con il fondo molto mosso a causa della lavorazione con il sale dei giorni scorsi che hanno rovinato un po' la consistenza. L'unico italiano al via nei top15 Luca De Aliprandini mette in campo una manche a due velocità. Prima parte ottimamente corsa restando sotto al secondo di ritardo, ma poi andata incrementandosi nella parte centrale che comunque gli hanno consentito di contenere il distacco chiudendo 7/o a +1.72. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 27/o a +4.09.Discreta manche anche per il leader della graduatoria generale Aleksander Aamodt Kilde, leggermente troppo angolata per le sue caratteristiche, abile comunque a restare vicino ai migliori con il 9/o tempo a +1.88. Chiude appena fuori dai top20 Riccardo Tonetti, 23/o a +3.01, leggermente troppo, ma pare sufficiente per qualificarsi. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 30/o a +4.09. Fuori dai top30 Andrea Ballerin, Roberto Nani, Giulio ... (continua)
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01/03/2020
] - Hinterstoder:Pintu re della combinata,5/o Tonetti
Il francese Alexis Pinturault vince la combinata alpina di Hinterstoder e scavalca Kristoffersen nella graduatoria generale. Solo 5/o l'azzurro Riccardo Tonetti.Il francese, grande favorito della vigilia di questa ultima gara della stagione per la specialità della combinata alpina dopo aver concluso la manche di superG con il secondo tempo alle spalle dello svizzero Mauro Caviezel, nella manche di slalom ha messo in campo tutta la sua classe andando a prendersi questo successo e portandosi a casa anche la sua quarta coppa del mondo di specialità. Per il 28enne di Moutiers si tratta della 28/a vittorie in carriera, la quarta stagionale e la seconda combinata dopo quella di Bormio di fine dicembre. Con questo successo Pinturault accorcia la distanza dal leader della graduatoria generale che resta il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, quest'oggi a podio con il terzo posto a +1.25 dal francese dopo essersi ben difeso in slalom. Il norvegese guida la graduatoria generale con 1082 punti, Pinturault sale in seconda posizione a 1048, mentre terzo è Henrik Kristoffersen a quota 981 che oggi ha concluso la sua prestazione con l'11/o posto a +3.05.Sul podio con il francese e il norvegese sale anche l'elvetico Mauro Caviezel, il più veloce quest'oggi nella manche di superG che ha saputo difendersi anche tra i pali stretti pagando solo poco più di 1 secondo di distacco da Pinturault che ottiene così il suo decimo podio in carriera senza vittorie però.Ancora una volta il bolzanino Riccardo Tonetti non riesce a trovare la via del primo podio in carriera in coppa del mondo dopo una buona manche nel superG chiuso con il 4/o tempo a 23 centesimi da Caviezel. Tra le porte strette l'altoatesino non riesce ad essere così incisivo dovendo accontentarsi poi della 5/a piazza finale, in una giornata dove mai come prima avrebbe avuto la possibilità di conquistare il suo primo podio in coppa, superato di una piazza anche da un velocista come Kjetil Jansrud, autore anche del secondo tempo di ... (continua)
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01/03/2020
] - Hinterstoder: Caviziel guida combi, 4/o Tonetti
Targata Svizzera la manche di superG valida per la combinata alpina di Hinterstoder in Austria. Comanda Mauro Caviezel davanti ad Alexis Pinturault, 4/o Riki Tonetti.Nel superG maschile valido per l'ultima combinata alpina della stagione sulle nevi dell'Alta Austria di Hinterstoder comanda l'elvetico Mauro Caviezel con 23 centesimi di vantaggio sul francese Alexis Pinturault. Il transalpino in lotta per la coppa del mondo generale è il favorito numero 1 per la vittoria finale in questa combinata, lui che ha vinto le precedenti cinque gare di specialità tra la scorsa stagione e questa.Terzo tempo per l'attuale leader della graduatoria generale, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, ieri uscito nel superG, che paga 24 centesimi da Caviezel a precedere il nostro Riki Tonetti, partito per primo, che accusa solo 43 centesimi di ritardo ed in piena corsa dunque per un posto sul podio.Il norvegese Henrik Kristoffersen, anche lui in corsa per la coppa generale, partito con il pettorale 31 ha concluso 19/o a +1.83 da Caviezel per cercare la rimonta in chiave podio odierno.Fuori, invece, Giulio Bosca dopo un pericoloso impatto con una porta. La manche di slalom è in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)
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29/02/2020
] - Hinterstoder: Sigillo Kriechmayr in superG
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince sulle nevi di casa di Hinterstoder precedendo l'elvetico Mauro Caviziel e sul compagno di squadra Matthias Mayer.Su neve paccottiglia Vincent Kriechmayr cresciuto su questa pista intitolata al suo ex collega di squadra Hannes Trinkl parte con il pettorale nr.1 e vince il superG maschile di coppa del mondo sulle nevi dell'Alta Austria di Hinterstoder. Pochi centesimi hanno diviso i tre occupanti del podio, solo 8, con il 28enne austriaco che la spunta sull'elvetico Mauro Caviziel, attuale leader di specialità, finito dietro a Kriechmayr per soli 5 centesimi, ma 3 meglio dell'altro austriaco Matthias Mayer finito 3/o. Per lo sciatore di Linz si tratta della 6/a vittoria in carriera, la quarta in specialità, la seconda stagionale dopo quella in Val Gardena dello scorso 19 dicembre sempre in superG.Giornata dove lo spettacolo è rimasto assente per tutta questa gara se si esclude l'uscita a sorpresa di Aleksander Aamodt Kilde che riapre ulteriormente la corsa alla coppa del mondo, dove mantiene però ancora la leadership, incappato in un banale errore di linea che lo ha messo fuori gioco.Sorridono Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen. Il francese è appena fuori dal podio, 4/o a +0.24, riavvicinandosi così al vertice della graduatoria generale, risalendo in seconda posizione a 74 punti da Kilde, mentre Kristoffersen conclude appena fuori dai top20, ma raccoglie punti importanti. Il transalpino Pinturault riesce a stare vicino ai migliori, mentre Beat Feuz, 5/o paga già quasi un secondo di distacco (+0.93), 6/o è Kjetil Jansrud a +1.15.Non buona gara per Mattia Casse. Il migliore della risicata pattuglia azzurra presente, falcidiata da infortuni e ritiri, chiude ad oltre un secondo e mezzo di ritardo (+1.65) frutto di linee troppo stretti nella parte alta e una mancanza di scioltezza. Il valdostano alla fine chiude 8/o, subito davanti al suo collega di squadra Emanuele Buzzi, anche lui leggermente troppo stretto di linea. Conclude ... (continua)
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26/02/2020
] - Kristoffersen in gara ad Hinterstoder
La compagine norvegese si prepara per la tappa di Hinterstoder sempre più agguerrita. Se da una parte è normale leggere "Kristoffersen" nella line-up del gigante di domenica, meno comune è vederlo convocato per combinata e superg.Henrik ha bisogno di punti in ogni disciplina, e in ogni caso già a inizio stagione aveva ipotizzato di partecipare a questa tappa sia in combinata che in superg.A dire il vero la federazione norvegese comunica che Kristoffersen deciderà solo dopo la combinata se partecipare al superg, che rappresenterebbe il suo esordio nelle prove veloci.Weekend importantissimo anche per il connazionale Kilde, che guida la classifica con 1022 punti, e che farà di tutto per allungare sugli avversari tra combinata, superg e gigante.Per la combinata: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Henrik KristoffersenSuperg: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Henrik KristoffersenGigante: Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Timon Haugan, Leif Kristian Nestvold-Haugen, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim, Marcus Monsen, Patrick Haugen Veisten (continua)
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22/02/2020
] - Fantaski Stats - Yuzawa Naeba - gigante maschile
32/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Yuzawa Naeba dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Blardone M. 1/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 2/o in gigante 27/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in gigante per Marco Odermatt è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Tommy Ford è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.38.67, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 155; Svizzera 114; Croazia 100; Francia 100; U.S.A. 84; Austria 50; Italia 37; Slovenia 29; Canada 15; Slovacchia 14; Germania 11; Svezia 8; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 28 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.16 [#17] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Massimiliano Blardone (2016); classifica di gigante dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Zan Kranjec (403) 2) Henrik Kristoffersen (396) 3) Filip Zubcic (316) 4) Alexis Pinturault (313) 5) Tommy Ford (303) classifica generale dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (1022) 2) Henrik Kristoffersen (948) 3) Alexis Pinturault (898) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di gigante per nazioni (top5): Norvegia 1328; Francia 976; Svizzera 781; U.S.A. 556; Austria 432; classifica generale ... (continua)
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14/02/2020
] - Fantaski Stats - Saalbach 2020 - discesa maschile
30/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 8/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 5/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 7/o in discesa 33/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Beat Feuz è il 47/o podio della carriera, il 35/o in discesa per Mauro Caviezel è il 7/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 19/o in 1.34.20, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 235; Germania 137; Francia 107; Austria 97; Norvegia 66; U.S.A. 49; Italia 27; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#11] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.17 [#6] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Roy Piccard (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.15], Martin Cater (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (600) 2) Thomas Dressen (406) 3) Dominik Paris (384) 4) Vincent Kriechmayr (344) 5) Aleksander Aamodt Kilde (333) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Henrik Kristoffersen (903) 2) Aleksander Aamodt Kilde (882) 3) Alexis Pinturault (842) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1348; Austria 1051; Francia 899; Germania 722; ... (continua)
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08/02/2020
] - Fantaski Stats - Chamonix 2020 - slalom maschile
28/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 25/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. 1994: 1) Tomba A. 2) Fogdoe T. 3) Kosir J. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 6/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 10/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 10/o in slalom 85/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in slalom per Timon Haugan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Adrian Pertl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Federico Liberatore, 11/o in 1.42.78, pettorale #56 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Norvegia 142; Francia 126; Svizzera 81; Italia 47; Russia 40; Svezia 29; Germania 15; Gran Bretagna 14; Slovenia 13; Federico Liberatore (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 11/a posizione. Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Andre Myhrer (SWE) pos.9 [#12] - 1983 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#26] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Adrian Pertl (AUT)[pos.3], Federico Liberatore (ITA)[pos.11], Anton Tremmel (GER)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); primi punti ... (continua)
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02/02/2020
] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
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01/02/2020
] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa maschile
26/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 55/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 4/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 6/o in discesa 32/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 15/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Johan Clarey è il 7/o podio della carriera, il 6/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 10/o in 1.39.85, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svizzera 114; Norvegia 112; Austria 104; U.S.A. 88; Francia 79; Italia 48; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.3 [#9] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#39] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Roy Piccard (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); ... (continua)
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29/01/2020
] - Fantaski Stats - Schladming 2020 - slalom maschile
25/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 33/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 21/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 17/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 61/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 40/o in slalom 154/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Alexis Pinturault è il 59/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Daniel Yule è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 5/o in 1.43.44, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Norvegia 162; Svizzera 101; Italia 96; Svezia 44; Gran Bretagna 32; Austria 29; Germania 20; Russia 16; Bulgaria 12; Croazia 10; Slovenia 6; Jonathan Nordbotten (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#33] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.6 [#15] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1997); Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano ... (continua)
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26/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - slalom maschile
24/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 110/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Kitzbuhel (almeno 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 4/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 9/o in slalom 139/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in slalom per Marco Schwarz è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 9/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.42.03, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 157; Svizzera 153; Francia 84; Italia 64; Germania 27; Gran Bretagna 18; Croazia 17; Canada 6; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 8/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.15 [#35] - 1979 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#34] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.22 [#66] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Lucas Braathen (NOR)[pos.4], Adrian Pertl (AUT)[pos.8], Timon ... (continua)
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25/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)
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24/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)
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24/01/2020
] - Kitz: resuscita Jansrud, suo il superG, 5/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - Sulla Streif di Kitzbuehel resuscita Kjetil Jansrud che si aggiudica il superG per la prima volta in carriera. Era da novembre 2018 a Lake Louise che non saliva sul gradino più alto. Sul podio anche il suo collega Aleksander Aamodt Kilde a pari merito con il padrone di casa Matthias Mayer, vincitore qui nel 2017.In una giornata quasi primaverile per le medie del periodo con temperature decisamente elevate che però non hanno rovinato il durissimo fondo della Streif il norvegese ritrova il feeling con tracciato e materiali riuscendo a mettersi dietro una concorrenza quanto mai agguerrita. Ci hanno provato in molti a mettere la zampata, ma alla fine Jansrud memore della sua vittoria qui in discesa cinque anni fa ha raccolto questo ennesimo successo, il 34enne di Stavanger, portando a 23 i successi totali in coppa, e a 13 quelli di superG.Per Kilde e Mayer la soddisfazione di condividere la seconda piazza staccati di soli 16 centesimi. All'elvetico Mauro Caviezel è toccato quindi accomodarsi sul quarto scalino a +0.49 a precedere di soli 4 centesimi uno splendido Mattia Casse. Il piemontese eguaglia così il miglior risultato in carriera rendendo meno amaro il boccone per l'assenza di uno dei grandi protagonisti di questa stagione, Dominik Paris infortunatosi martedì in allenamento. Casse riesce finalmente a mettere insieme tutti i pezzi di una gara per togliersi questa soddisfazione e restare nei piani alti della graduatoria di coppa e consolidando la sua posizione anche nella graduatoria di specialità. Scorrendo la graduatoria troviamo in 15/a posizione Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais al rientro alle competizioni dopo dieci mesi di assenza conseguenza dell'infortunio del 22 marzo scorso al ginocchio raccoglie meno di quello che si sarebbe aspettato alla vigilia di questa gara. Il velocista azzurro apparso forse leggermente più nervoso del solito in partenza, ma è comprensibile, paga un errore nella parte centrale che gli ha precluso ... (continua)
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23/01/2020
] - Kitz: Clarey veloce in 2/a prova, 7/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - E' del francese Johan Clarey il miglior tempo nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Il transalpino è stato il migliore chiudendo con il tempo di 1'55"69.Grande numero da circo, invece, all'Hausbergkante per Aleksander Aamodt Kilde, quasi seduto in atterraggio che lo ha portato a saltare la successiva porta concludendo comunque con un ritardo di 55 centesimi dal francese. Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer, già vincitore qui nel 2014 in ritardo di 60 centesimi a precedere lo statunitense Steve Nyman (+0.80).Christof Innerhofer chiude a +1.16 in decima posizione. Una buona prova anche oggi per l'altoatesino che però deciderà solo domani mattina se correre o meno il superG, quasi esclusa la discesa libera di sabato, nonostante l'assenza del compagno di squadra Paris, fuori per infortunio.Il migliore degli azzurri è però stato Mattia Casse. L'azzurro chiude con il 7/o tempo a +0.97 da Clarey, confermando di essere in una buona condizione anche se manca un po' di continuità nell'intera prova. Buona anche la prova per Matteo Marsaglia 14/o a +1.36. Più attardati e fuori dai top30 tutti gli altri azzurri ad iniziare da un Peter Fill che paga +2.88. Emanuele Buzzi chiude a +3.20, Davide Cazzaniga a +3.72,. Non è partito Guglielmo Bosca per risparmiarsi visto che correrà entrambe le gare non avendo portato qui a Kitzbuehel altri giovani ed essendo assente Paris.Temperature dell'aria leggermente elevate,soprattutto in zona partenza (+3-4 gradi causa inversione termica) ma fondo della Streif che comunque è una lastra di ghiaccio con leggera nevina che si è subito pulita dopo il passaggio dei primi pettorali.Domani appuntamento con la prima gara in calendario, il superG in programma alle ore 11.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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19/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)
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18/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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17/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)
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12/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - SL maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 43/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 8/o in slalom 137/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 59/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Marco Schwarz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.49.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 202; Austria 113; Norvegia 106; Francia 99; Germania 40; Canada 24; Italia 23; Svezia 22; Bulgaria 20; Slovenia 18; Russia 15; Croazia 13; Gran Bretagna 9; U.S.A. 5; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.25 [#33] - 1979 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.7 [#34] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.13 [#22] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o ... (continua)
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11/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
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08/01/2020
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - SL
16/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 18/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Yule (2); 2/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 7/o in slalom 136/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 8/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 57/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Clement Noel è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.36.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Norvegia 140; Francia 119; Italia 80; Austria 42; Gran Bretagna 36; Slovenia 36; Canada 24; Russia 18; Bulgaria 13; Germania 12; Belgio 8; Croazia 6; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.9 [#12] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6], Johannes Strolz (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Hadalin (SLO)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto ... (continua)
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05/01/2020
] - Fantaski Stats - Zagabria 2020 - slalom maschile
15/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 4/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 6/o in slalom 82/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Italia 125; Svizzera 91; Norvegia 78; Austria 60; Svezia 50; Belgio 45; Germania 36; Slovenia 27; Gran Bretagna 13; Russia 10; Canada 9; Croazia 6; U.S.A. 3; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. Armand Marchant (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#48] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3], Armand Marchant (BEL)[pos.5], Simon Maurberger (ITA)[pos.10], Fabio Gstrein (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lucas Braathen (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano ... (continua)
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30/12/2019
] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - superk maschile
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 3 superk della stagione 42/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Fill P. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 26/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 57/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 13/o in superk 81/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 13/o podio della carriera, il 2/o in superk per Loic Meillard è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 2.34.43, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 166; Norvegia 106; Italia 65; U.S.A. 58; Russia 36; Austria 36; Slovenia 26; Germania 20; Repubblica Ceca 12; Svezia 7; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.10 [#12] - 1985 ; Florian Loriot (FRA) pos.15 [#40] - 1998 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6], Stefan Rogentin (SUI)[pos.14], Florian Loriot (FRA)[pos.15], Jan Zabystran (CZE)[pos.19], Florian Schieder (ITA)[pos.25], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.2], Loic Meillard (SUI)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.17], Gilles Roulin ... (continua)
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29/12/2019
] - Bormio: Paris 2/o in superG combinata
L'azzurro Dominik Paris è 2/o nel superG maschile valido per la combinata alpina sulla pista Stelvio di Bormio. L'azzurro è stato veloce chiudendo la sua prova con il tempo di 1'33"45 precedendo di 35 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayer, ma il miglior tempo è stato fatto segnare dal norvegese Aleksander Aamodt Kilde, 3 centesimi meglio del nostro Paris. Per l'azzurro una gara importante per capire le sue potenzialità per puntare alla conquista della coppa generale.Dodicesimo tempo per uno dei favoriti per la vittoria finale, il francese Alexi Pinturault, leggermente acciaccato per uan lesione di pochi millimetri all'adduttore del ginocchio, ma comunque al via quest'oggi. Il transalpino chiude con 97 centesimi di ritardo da Kilde che dovrebbero comunque consentirgli una importante ipoteca odierna sui 100 punti di questa combinata.Oltre a Paris, bella prova per il bolzanino Riccardo Tonetti che chiude 17/o a +1.60 dal norvegese ed anche lui in corsa ancora per un posto sul podio odierno. Meglio di lui ha fatto Guglielmo Bosca inseritosi con il pettorale 32 in 11/a piazza (+0.87). Alexander Prast è 27/o a +2.27, 28/o Mattia Casse.Un superG tracciato dal tecnico austriaco Franz molto impegnativo e che ha messo a dura prova la tenuta degli atleti scesi e che ai primi numeri due partiti - tre su quattro - è costata anche la gara. Brutta anche la caduta dell'austriaco Christopher Neumayer, catapultato in aria all'uscita della "carcentina" finito poi nelle reti dopo l'esplosione dell'airbag che ha attutito per fortuna la caduta, ma con gara che è stata a lungo interrotta per il suo recupero con l'elicottero.Una combinata alpina che si corre per la prima volta con il nuovo regolamento che non prevede più l'inversione dei migliori trenta nella manche di slalom, ma a partire per primi saranno i migliori della prova di velocità (superG o discesa), questo per consentire ai velocisti puri di competere alla pari con gli specialisti dei pali stretti.Alle ore 14.15 è in ... (continua)
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28/12/2019
] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - discesa2 maschile
13/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 41/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 18/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 14/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 36/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 22/o in discesa 122/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in discesa per Urs Kryenbuehl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 44/o podio della carriera, il 32/o in discesa l'Italia ha conquistato 120 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 183; Francia 136; Italia 120; Austria 109; Norvegia 68; U.S.A. 44; Canada 22; Germania 20; Svezia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.7 [#11] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.13 [#4] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.2], Felix Monsen (SWE)[pos.15], Christopher Neumayer (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); 2/o Peter Fill (2006); Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2010); ... (continua)
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28/12/2019
] - La Stelvio si inchina ancora a Dominik Paris
(Da fisi.org) Mostruoso. Solo così si può definire Dominik Paris, che ha vinto anche la seconda discesa programmata nella tre giorni di Bormio balzando così in testa nella classifica generale della Coppa del mondo, 25 anni dopo Alberto Tomba, l'ultimo azzurro ad aver alzato al cielo la sfera di cristallo. Una vittoria d'autorità quella del carabiniere della Val d'Ultimo, la 18esima nella Cdm, osannato da un pubblico in delirio e testimone della grandezza del 30enne capace di regolare tutti gli avversari su una delle piste più belle e più difficili dell'intero circuito. L'unico a tallonarlo, a sorpresa, è lo svizzero Urs Kryenbuehl, lontano appena 8 centesimi, costretto ad arrendere davanti ad un Paris strepitoso, bravissimo nel fare la differenza soprattutto nel tratto successivo alla Carcentina, il passaggio più difficile della discesa. Per l'altoatesino, medaglia d'oro nel superG degli ultimi Mondiali disputati ad Are, si tratta della sesta vittoria in carriera nella località valtellinese, la quarta consecutiva.Grazie ai 100 punti ottenuti nella discesa-bis di Bormio, il nativo di Merano ha conquistato la vetta della classifica assoluta di Coppa del mondo a quota 449 punti, con 55 lunghezze di vantaggio sul norvegese Aamodt Kilde a sua volta seguito dal connazionale Henrik Kristoffersen fermo a 379 e distante 70 punti da 'Domme'. Suo anche il primo posto nella classifica di specialità davanti allo svizzero Beat Feuz, quattro punti indietro, e oggi terzo con un distacco di 26 centesimi.Giornata positiva anche per gli altri con Mattia Casse che riesce ad agguantare la top 20: il 29enne delle Fiamme Oro ha chiuso in 19esima posizione attardato di 2"48. Punti importanti anche per Matteo Marsaglia, 23esimo, Emanuele Buzzi e Peter Fill, rispettivamente al 28esimo e 30esimo posto. Il programma proseguirà nella giornata di domenica con una combinata alpina prevista a partire dalle ore 11. (continua)
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27/12/2019
] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - discesa1 maschile
12/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 40/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (5); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 17/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Dominik Paris (ITA) - 13; 35/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 21/o in discesa 121/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in discesa per Beat Feuz è il 43/o podio della carriera, il 31/o in discesa per Matthias Mayer è il 24/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 115 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 191; Italia 115; Austria 114; Svizzera 109; Norvegia 76; U.S.A. 63; Germania 49; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#2] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#16] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); 2/o Peter Fill (2006); Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2010); Kristian Ghedina (1996); 4/o Werner ... (continua)
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22/12/2019
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 40/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 20/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in gigante 151/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in gigante per Cyprien Sarrazin è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 16/o in 1.58.70, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 242; Francia 148; Svizzera 105; Austria 63; Slovenia 60; Italia 31; Croazia 26; U.S.A. 23; Germania 20; Slovacchia 4; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#24] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.8 [#27] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Dominik Raschner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Marco Schwarz (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto ... (continua)
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22/12/2019
] - Kristoffersen vince il gigante dell'Alta Badia
LIVE DA ALTA BADIA - Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la prima volta il gigante dell'Alta Badia, su un tracciato accorciato, conquistando il 20/o successo in carriera, il quarto in gigante, prendendosi così il pettorale rosso di specialità e la testa della classifica generale.Il norvegese 6/o dopo la prima manche, nella seconda è stato in grado di imprimere quella giusta accelerazione ai suoi sci per mettersi tutti dietro, ad iniziare da Marco Odermatt finito quasi per deragliare, e salvatosi in extremis, ma finito poi fuori dal podio e in ospedale per accertamenti medici al suo ginocchio.Un Kristoffersen che no ha lesinato critiche a fine gara in conferenza stampa per quanto riguarda la preparazione della pista. "Credo che gli organizzatori avrebbero dovuto iniziare prima a preparare la pista", ha dichiarato Kristoffersen in conferenza stampa. per la Norvegia si tratta della prima vittoria sulla Gran Risa ed anche del primo podio in assoluto. Per la Norvegia festa grande quest'oggi: si tratta del miglior gigante della storia di questa nazione con 5 atleti nei primi 11 della graduatoria capaci di raccogliere 242 punti. Sorprendente, invece, il secondo posto per il francese Cyprien Sarrazin che recupera 20 posizioni e chiude a +0.31, secondo podio in carriera dopo la vittoria proprio in Alta Badia nel 2016, ma nel gigante parallelo. Terzo tempo complessivo per il sempre costante sloveno Zan Kranjec a +0.39.Tanta Norvegia quest'oggi in pista con il 4/o posto del velocista Alexander Aamodt Kilde (pettorale #32) a +0.46, Rasmus Windingstad 7/o, Lucas Braathen 8/o (recupera 22 posizioni) mentre Leif Kristian Nestvold-Haugen, in testa dopo la prima manche, sbaglia sul muro e chiude fuori dai top10 in 11/a piazza.Disastro Azzurri quest'oggi. Le infide nevi di stampo primaverile di questi giorni relegano i nostri tutti lontani. Il migliore, ma con tanta rabbia in corpo per il brutto errore finale, è stato il trentino Luca De Aliprandini 16/o a +1.37. Seguono poi ... (continua)
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20/12/2019
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2019 - SG maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 51/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in superg 386/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 77/a in superg per Kjetil Jansrud è il 53/o podio della carriera, il 24/o in superg per Thomas Dressen è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.14.20, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Norvegia 139; Svizzera 116; Germania 88; Francia 71; Italia 61; U.S.A. 29; Canada 14; Svezia 13; Slovenia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.6 [#16] - 1980 ; James Crawford (CAN) pos.17 [#41] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.17], Felix Monsen (SWE)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.20], Samuel Dupratt (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.14], Stefan Rogentin (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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19/12/2019
] - Gardena: Jansrud sprint sulla Saslong; 4/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena.Su una Saslong veloce e con salti molto insidiosi, causa visibilità piatta, e con partenza abbassata alla prima di riserva, il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.50.27, precedendo di 35 centesimi il compagno di squadra Alexander Aamodt Kilde con salto di porta e di 70 centesimi il francese Johan Clarey.Quarto tempo per l'azzurro Dominik Paris, soddisfatto della sua prova, nonostante abbia anche lui lamentato problemi sui salti dovuti alla visibilità piatta e buia. Il carabiniere forestale ha concluso la sua prova con un ritardo di 78 centesimi, dieci centesimi meglio dello statunitense Bryce Bennet.Diciassettesimo tempo per un Emanuele Buzzi che paga +1.95 e alla ricerca del giusto set-up e della condizione dopo il lungo infortunio che precede il compagno di squadra Mattia Casse (18/o) di soli 5 centesimi.Buona prova per il giovane Guglielmo Bosca, a caccia del pass per l'unico pettorale libero disponibile per la gara di sabato. Il milanese chiude 25/o, precedendo tutti gli altri azzurri in selezione.Fuori dai top30 Christof Innerhofer 48/o e Peter Fill 54/o. Il finanziere di Gais al suo rientro ufficiale alle competizioni dopo il travagliato infortunio del marzo scorso e ha badato più a provare le linee che non ha tirare concludendo così con un ritardo. Alla luce di questa unica prova l'altoatesino in giornata deciderà se correre superG e discesa oppure attendere ulteriormente per tornare a gareggiare.Peter Fill, invece, alle prese ancora con i problemi alla schiena e all'interno coscia della gamba destra che non gli consente quella scioltezza e quella tranquillità mentale per lasciar correre lo sci.Unica prova della discesa libera che si è corsa su tracciato leggermente accrociato di 200 metri(alla 1/a partenza di riserva), dopo l'abbassamento alla partenza di riserva e poi ... (continua)
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08/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - DH maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 63/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 12/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 42/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 30/o in discesa 135/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in discesa per Johan Clarey è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 12/o podio della carriera, il 4/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.13.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 175; Francia 152; Svizzera 145; Norvegia 110; U.S.A. 63; Germania 50; Italia 24; Canada 20; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#12] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.11 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.6], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Alexander Koell (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Dominik Schwaiger (GER)[pos.7], Nils Allegre (FRA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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07/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)
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06/12/2019
] - Primo sigillo di Odermatt a Beaver Creek
L'elvetico Marco Odermatt coglie il primo successo della carriera su uno dei tracciati più impegnativi del circo bianco, la Birds of Prey di Beaver Creek.Mai nei migliori cinque della specialità, quest'oggi il giovane talento elvetico Marco Odermatt, pluri campione del mondo junior (5 ori) a Davos 2018, iscrive per la prima volta il suo nome nell'albo d'oro della leggendaria Birds of Prey e cogliendo il primo successo in carriera dopo i due podi di gigante dello scorso anno. Il giovane elvetico sbanca Beaver Creek con una gara impeccabile riuscendo ad d essere il migliore di tutti. Alle sue spalle, staccato di soli 10 centesimi, il norvegese Alexander Aamodt Kilde che deve recriminare però per una vittoria sciupata proprio sul dosso in uscita dal salto del Golden Eagle dove ha commesso un grave errore pagato con oltre 2 decimi e regalando così letteralmente il successo all'elvetico. Terzo posto per il primo dei velocisti puri, quel Matthias Mayer che sembra attraversare un ottima condizione nonostante la botta rimediata ad inizio settimana in allenamento in gigante. L'austriaco conclude a 14 centesimi da Odermatt scalzando Alexis Pinturault dal podio virtuale Un tracciato molto impegnativo, con una tracciatura che ha forse agevolato un po' troppo gli specialisti dei pali più stretti a discapito dei velocisti che sono finiti quasi tutti fuori dal podio e in posizioni arretrate. L'Italia sperava in Mattia Casse. Il piemontese 4/o qui nel 2015 (con tracciato leggermente più corto causa maltempo) non è riuscito a trovare la quadra del cerchio e dopo un avvio buono, non condito da una velocità elevata ha chiuso alla fine in 10/a piazza (+0.93).Nei top10 quasi tutti i migliori: 5/o l'elvetico Mauro Caviziel, 6/o Travis Ganong, 7/o Vincent Kriechmayer, 8/o Adrian Smiseth Sejersted, 9/o Hannes Reichelt e 10/o appunto Mattia Casse.Gara da archiviare subiti per un Dominik Paris apparso un po' legnoso legnoso. Qualche problema nelle prime tre porte per l'azzurro, poi ha ... (continua)
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01/12/2019
] - Lake Louise: Paris 2/o in superG vinto da Mayer
Dopo il podio di ieri in discesa, con la vittoria sfuggita per soli 2 centesimi, Dominik Paris porta a casa un altro secondo posto in questo primo superG stagionale sulle nevi canadesi di Lake Louise vinto dall'austriaco Matthias Mayer, sesto centro in carriera, il terzo in specialità e che torna al successo in coppa dopo la vittoria del 2017 a Kitzbuehel e dopo l'oro olimpico di PyeongChang 2018.Ennesima ottima prestazione per il nostro Dominik Paris quest'oggi, nonostante non sia stata esente da imperfezioni. Piccolo rischio nella parte alta per l'altoatesino dopo poco dal via, ma poi è riuscito a trovare le linee giuste, perdendo qualcosina nel tratto centrale e lasciando poi correre quanto bastava per mettere gli sci dietro solo all'austriaco Mayer autore di un'ottima prestazione. L'azzurro, campione del mondo della specialità e detentore della coppa di specialità, chiude comunque questa trasferta canadese con il 34/o podio in carriera, ma quel che più conta con 180 punti in saccoccia, in chiave coppa del mondo generale, approdando a Beaver Creek dove il suo bottino personale potrebbe aumentare ulteriormente. Ora Domme è secondo ad un solo punto da Mayer che guida la graduatoria generale.L'Austria trova un successo importante per il morale nel dopo Hirscher e quest'oggi Matthias Mayer dimostra tutta la sua classe che lo contraddistingue chiudendo con ben 40 decimi davanti al nostro Paris. Sul podio salgono altri due sciatori: terzo un altro austriaco Vincent Kriechmayr a pari merito con l'elvetico Mario Caviezel staccati di 49 centesimi.A seguire quinto (+0.60) un ottimo Mattia Casse. Bellissima prestazione per il 29enne piemontese di Oulx che abbonda un po' di linee nel tratto centrale, ma riesce comunque a staccare il miglior risultato in carriera. Sesto c'è poi Aleksander Aamodt Kilde (+0.76), settimo il giovane talento Marco Odermatt (+0.85) abile a concludere nonostante abbia perso una protezione della spalla lungo il tracciato e ottavo a 93 centesimi ... (continua)
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28/11/2019
] - Gardena ed Alta Badia pronte per il circo bianco
LIVE DA BOLZANO - Sono state presentate quest'oggi a Bolzano, presso la Noisteria del NoiTech Park, le due tappe di Coppa del mondo di sci alpino in programma alla vigilia di Natale in Val Gardena e Alta Badia.I due presidenti Rainer Senoner (Gardena) e Andy Varallo (Alta Badia) hanno illustrato le principali novità di questo lungo week end del circo bianco ai piedi delle Dolomiti.La principale novità riguarda l'Alta Badia dove alla 34/a edizione del Gigante maschile in programma domenica 22 dicembre farà seguito il consolidato appuntamento con il gigante parallelo nella nuova formulazione voluta dalla Fis e che quest'anno assegnerà per la prima volta la coppa di specialità. Alta Badia insieme a Chamonix saranno le due uniche tappe di questa specialità e che dal prossimo anno aggiungerà altre tappe come Zuerst in Voralberg oltre all'assegnazione delle medaglie al Mondiale di Cortina 2021. Sempre per il parallelo ci sarà la novità dell'estrazione della corsia di gara effettuata la sera prima della gara e la disputa delle eliminatorie la mattina per ottenere i 32 finalisti della gara serale (ore 18. 15 il via).La Gardena e la sua Saslong è praticamente pronta, nell'anno dei 50 anni dal Mondiale del 1970 che saranno festeggiati con un grande party, venerdì 20 dicembre, e al quale parteciperanno alcuni dei grandi campioni del passato come Bernard Russi, Franz Klammer, Karl Schranz, Ingrid Laffrouge, Gustavo Thoeni e tanti altri protagonisti di quel mondiale.Una Saslong che ha condizioni di innevamento ottimali per quanto riguarda lo spessore - hanno confermato i responsabili di pista - ed ora si attende solo il vero freddo per compattarla al meglio. Qualche leggera modifica lungo il tracciato ed una nuova partenza del SuperG le ulteriori novità. Acquistati anche 87 nuovi cannoni che contribuiranno all'aggiunta di ulteriore neve per preparare al meglio il tracciato che venerdì 20 e sabato 21 dicembre ospiterà un superG ed una discesa libera maschile.Presentata anche la ... (continua)
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28/11/2019
] - I 18 Norvegesi per le gare Nordamericane
La federsci norvegese ha diramato le convocazioni di uomini e donne per le gare nordamericane a Killington (donne), Lake Louise (uomini), Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini).A Killington saranno in gara, per il gigante, Nina Loeseth, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen e Kaja Norbye, stessi nomi per lo slalom con Maren Skjoeld al posto di Maria Tviberg.Ridottissimo il contingente femminile per Lake Louise (6/8 dicembre): sarà al via solo Kajsa Vickhoff Lie (classe 1998), e purtroppo non ci sarà la sfortunata Mowinckel, che fu seconda in superg un anno fa.Per le gare maschili di Lake Louise e per il superg/discesa di Beaver Creek gli Attacking Vikings saranno Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Adrien Smiseth Sejersted, Stian Saugestad e Rasmus Windingstad, e sarà la prima volta della squadra veloce senza capitan Svindal.A Lake Louise Jansrud ha vinto tre volte in superg e una in discesa, a Beaver Creek vanta due podi in superg, una vittoria e due podi in discesa; anche Kilde vanta un podio in superg.Infine nel gigante di Beaver Creek saranno al via: Jansrud, Kilde, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Nestvold Haugen, Windingstad, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim e Atle Lie McGrath.Sia Jansrud che Kristoffersen son saliti due volte sul podio in questo gigante.Molto attesi ovviamente Kristoffersen dopo il mezzo passo falso di Soelden e la vittoria di Levi, nonchè Braathen, 6/o sul Rettenbach. (continua)
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23/10/2019
] - I 15 Norvegesi per Soelden
La Norges Skiforbund ha diramato le convocazioni ufficiali per l'opening di Soelden, sotto la guida dei DT Tim Gfeller e Steve Skavik.Saranno 6 ragazze e 9 ragazzi a rappresentare i colori norvegesi sul Rettenbach: numeri che certificano la crescita della compagine vichinga, per capirlo basta confrontarsi con l'edizione 2011, 8 anni fa, dove era presente una sola ragazza (Sejersted) e 6 uomini (tra cui Jansrud e Svindal).Il prossimo weekend saranno al via per le donne: Thea Stjernesund, Kristin Lysdahl, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen e Marte Monsen.L'unico podio norvegese risale al 2000 grazie alla Flemmen, mentre nelle ultime stagioni registriamo il 5/o di Mowinckel nel 2018.Proprio la Mowinckel non sarà al via per ancora in recupero dall'infortunio patito nella scorsa stagione, e probabilmente punta al rientro per le gare nordamericane di Killington; discorso analogo per Nina Loeseth, che dovremmo rivedere a Levi.Per gli uomini: Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Nestvold Haugen, Rasmus Windingstad, Aleksander Aamodt Kilde, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim, Timon Haugan, Atle Lie Mcgrath, Marcus Monsen.I norvegesi vantano una vittoria sul Rettenbach, con Svindal nel 2007, e due podi con Aamodt, mentre uno dei favoriti - Kristoffersen - è stato 6/o nel 2015. (continua)
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10/10/2019
] - Atomic Media Day con Shiffrin, Goggia e...Hirscher
LIVE DA ALTENMARKT - L'Atomic Media Day 2019 inaugura ufficialmente la stagione invernale 2019-2020 degli sport invernali: la Shiffrin guida la pattuglia del marchio austriaco ed a sorpresa si presenta anche Marcel Hirscher.Nella nuova sede media di Altenmarkt in Austria il marchio Atomic ha presentato quest'oggi, davanti ai giornalisti di tutta Europa e degli Stati Uniti, i protagonisti della stagione invernale 2019-2020 che indosseranno sulle piste di tutto il mondo il loro attrezzi. Una sessantina gli atleti ed atlete di sci alpino, ma anche delle altre discipline invernali, che sono sfilati sul palco presentati dall'ex campionessa austriaca di sci Alexandra Meissnitzer. A fare gli onori di casa il patron del marchio facente capo ad Amer Sport Wolfgang Mayrhofer e Christian Hoeflehner.I riflettori sono stati tutti per lei, la "Regina" dello sci femminile Mikaela Shiffrin. Accanto a lei Sofia Goggia e Peter Fill con il neo acquisto Alexander Aamodt Kilde e la campionessa olimpica di snowboard e superG Ester Ledecka."E' una stagione senza grandi eventi - ha dichiarato la Goggia nel corso della presentazione - e dunque ogni gara di coppa sarà egualmente importante e punterò su ognuna di esse. La preparazione estiva è andata bene e sono pronta. Se penso alla coppa del mondo generale? sarebbe un grande sogno, ma per ora non riesco ancora ad immaginarmelo. Per intanto sogno quelle più piccole".Italia rappresentata qui ad Altenmarkt oltre che dalla campionessa olimpica di discesa anche da Nicol Delago, dalla giovane sorella Nadia, quindi da Simon Maurberger, Davide Cazzaniga ed Henri Battilani. Presente in questa occasione anche Werner Heel, fresco di ritiro e che da questa stagione si occuperà per il mercato italiano di seguire le giovani speranze italiane targate Italia.Alla fine, colpo di scena, è arrivato a fare un saluto dalla vicina Annaberg anche Marcel Hirscher, che proprio un mese fa circa aveva annunciato il ritiro dalle competizioni. L'ultimo vincitore ... (continua)
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06/08/2019
] - A Kilde il 4/o Sudtirol Ski Trophy
Si è tenuta oggi la premiazione del Sudtirol Ski Trophy, giunto alla quarta edizione: il trofeo elegge il miglior atleta nelle gare di sci alpino di Coppa del Mondo nelle tappe della Val Gardena e Alta Badia.Per stilare la graduatoria si sommano i punti conquistati nelle quattro gare in programma, con l'obbligo di partecipare al parallelo notturno, e al vincitore va un premio in denaro e una scultura in legno, a grandezza naturale, del proprio busto, realizzata dalla 3D Wood di Laion.Inoltre il vincitore può creare un piatto gourmet con uno chef stellato altoatesino.La prima edizione, nel 2016, è stata vinta dal norvegese Kjetil Janrsud, e le successive tre dal connazionale Aleksander Aamodt Kilde, che nello scorso inverno ha vinto con 195 punti totali, grazie al 5/o posto in superg, la vittoria nella libera, il 17/o posto nel gigante sulla Gran Risa e il 7/o nel parallelo notturno.Aleksander ha ricevuto l'assegno da 20.000 euro e il suo busto ligneo, una copia del quale sarà esposto nella baita Saslonch in Val Gardena. (continua)
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05/05/2019
] - I Norvegesi per la stagione 2019/2020
Piccola rivoluzione nella squadra norvegese in vista della prossima stagione, secondo le composizioni ufficiali annunciate ieri dalla Norges Skiforbund.Lo Sport Director Claus Ryste ha spiegato che per la prossima stagione, per tenere sotto controllo i costi, la squadra nazionale (uomini e donne) passa da 36 a 28 elementi (nominalmente 30, ma 2 sono paratleti): 14 ragazze contro le 16 dello scorso anno e 14 uomini contro 20.Inoltre gli atleti non vengono più divisi per i due tradizionali gruppi di lavoro (Coppa del Mondo e Coppa Europa), ma per "status": 'A' per chi è nei top15 al mondo in un almeno una disciplina, 'B' per chi è nei top30, 'C' per gli altri.La composizione dei gruppi di lavoro sarà quindi più fluida e flessibile e dipenderà dai programmi individuali e di squadra.Tra i coach, come noto, non ci sarà più Christian Mitter.Tra le ragazze oltre alla ritirata Kristine Haugen non trova più spazio Guro Hvammen.Molto più sostanziali le novità tra gli uomini, orfani dal ritirato Svindal: da una parte entrano Atle Lie Mcgrath (in C) e Lucas Braather (direttamente in B), ma perdono la nazionale ben 7 atleti, ovvero Stian Saugested, Marcus Monsen, Henrik Roa, Peter Dahlum Eide, Tomas Markegaard, Joachim Jagge Lindstoel e Aleksander Sannes Thorsen.Polemiche per l'esclusione di Saugestad, per il quale hanno speso parole di sostegno anche Kilde e Jansrud: il classe 1992, velocista, ha un 11/o posto in superg come miglior risultato nel 2018, mentre nella scorsa stagione è andato a punti solo due volte. A fine stagione ha vinto il titolo nazionale in superg.Ecco il riepilogo:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Kristin Anna Lysdahl, Thea StjernesundStatus B: Mina Fuerst Holtmann, Kajsa Vickhoff Lie, Maren Skjoeld, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja NorbyeStatus C: Marte Monsen, Marte Berg Edseth, Hannah Saethereng, Kristiane BekkestadUomini, status A: Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt ... (continua)
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01/05/2019
] - Aleksander Kilde annuncia il ritorno in Atomic
Con un post di ringraziamenti su Instragram, il velocista norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha annunciato il ritorno in Atomic."Son felice di tornare sugli sci con i quali sono cresciuto! - scrive Aleksander - Grazie Head per il sostegno, negli ultimi due anni sono diventato un polivalente migliore."Classe 1992, Kilde era passato tra i 'World Cup Rebels' esattamente due anni fa, dopo la sua quarta stagione in Coppa, con l'obiettivo e la speranza di contiuare la sua crescita.Gli ultimi due anni non sono andati esattamente come sperato: una vittoria e tre podi, il 4/o posto in classifica di discesa, ma non quel salto di qualità che in molti attendevano. (continua)
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11/04/2019
] - La TV norvegese NRK perde i diritti dell'alpino
Uno shock per gli appassionati norvegesi di sport invernali: così i media norvegesi hanno commentato la notizia che la NRK, la TV di stato norvegese, ha perso la gara per i diritti TV di molti sport invernali per il quinquennio che parte dalla stagione 2021/2022.Significa che ancora per due stagioni gli appassionati potranno seguire le 200 gare (sci alpino, sci nordico, salto etc) che la TV di stato trasmetteva nel suo pacchetto, un servizio che NRK offriva da 50 anni.Ma a spuntarla è stata NENT (Nordic Entertainment Group) che ha offerto di più e dunque dal 2021 gli appassionati dovranno sottoscrivere un abbonamento a pagamento a questo canale.La NRK manterrà i diritti per le gare in Norvegia, Austria e Svizzera; inoltre mantiene i diritti per il biathlon e il pattinaggio di velocità perchè non fanno parte del pacchetto.Ovviamente triste Egil Sundvor, Sport Editor per NRK che ha dichiarato: "siamo molto delusi, questi diritti erano importanti per noi e ci siamo esposti finanziariamente per provare ad assicurarceli. I giornalisti continueranno comunque a seguire gli sport invernali e continueremo ad offrire un ottimo servizio fino al 2022.""Penso che sia molto triste sia per la NRK che per gli sport invernali in Norvegia - ha commentato la leggenda dello sci alpino Kjetil Andre Aamodt, che collabora con NRK - Sia gli sciatori che i saltatori necessitano della copertura della TV nazionale per avere la giusta visibilità e una audience maggiore." (continua)
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08/04/2019
] - Tanti conflitti nella federsci norvegese
"Per lo sci alpino è uno dei periodi con il più alto numero di conflitti che si ricordi..." Una frase catturata da un articolo della TV norvegese NRK che ben fotografa la situazione nella federsci norvegese.I motivi sono molteplici, ma andiamo con ordine procedendo dalle ultimissime: è stata resa pubblica una lettera, firmata dallo staff medico della nazionale e scritta subito dopo la fine dei Mondiali di Are, dove si accusa il capo del settore maschile Christian Mitter per la gestione del team.Il 22 febbraio gli otto componenti dello staff (2 dottori, 6 fisioterapisti) hanno scritto una lettera indirizzata al management del federsci norvegese, denunciando condizioni di lavoro "difficili" nella squadra, a causa dei comportamenti di Mitter, che sarebbe troppo duro, autoritario e scorbutico, tanto che "molti membri dello staff vorrebbero andarsene."Mitter, austriaco, a capo della squadra dal 2015, ha risposto pubblicamente di essere a conoscenza delle critiche verso il suo stile di leadership e di comunicazione, di aver preso sul serio i feedback ma anche di voler un confronto costruttivo.Oltre a questo poco meno di tre mesi fa, prima della tappa di Kitz, il coach austriaco Stefan Kornberger (responsabile degli slalomgigantisti) ha lasciato la squadra, a quanto pare per le grandi difficoltà nella collaborazione con Kristoffersen. Conflitti e problemi che - secondo alcuni rumors - i compagni di squadra hanno stigmatizzato, sottolineando quanto abbiano influito sulla preparazione della stagione e dei Mondiali.Di fatto dopo aver conquistato l'oro in gigante ai Mondiali Kristoffersen non si sarebbe più allenato con la squadra, in accordo con il capo dello sci alpino Claus Ryste, vista la tensione e i conflitti.Infine c'è lo scontro, iniziato nell'ottobre 2016 e non risolto, tra Kristoffersen e la Norges Skiforbund, che si sono ritrovati ancora una volta in tribunale dopo la fine della stagione e che sono in attesa di una decisione sull'annosa questione dello sponsor sul ... (continua)
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15/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - superg maschile
36/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 7 superg della stagione 2/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 16/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 32/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 12/o in superg 120/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in superg per Mauro Caviezel è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 10/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Italia 145; Norvegia 118; Svizzera 109; Slovenia 22; U.S.A. 20; Germania 18; Francia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#2] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.7 [#16] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); 5/o Christof Innerhofer (2019); Alexis Pinturault (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Dominik Paris (430) 2) Vincent Kriechmayr (346) 3) Mauro Caviezel (324) 4) Kjetil Jansrud (316) 5) Aleksander Aamodt Kilde (299) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1488) 2) Alexis Pinturault (1013) 3) Henrik Kristoffersen (978) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1192; Norvegia 1059; Italia 714; Svizzera 685; Francia 579; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5830; Svizzera 4212; Francia 3789; ... (continua)
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13/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - discesa maschile
35/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 8 discese della stagione 1/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 15/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 31/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 19/o in discesa 119/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 52/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Otmar Striedinger è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 135; Norvegia 112; Italia 100; Francia 42; Germania 36; U.S.A. 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#14] - 1980 ; Lars Roesti (SUI) pos.15 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Lars Roesti (SUI)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.3], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); primi punti in carriera per: Lars Roesti (SUI); Matthieu Bailet (FRA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Bormio 2018; classifica di discesa dopo Soldeu (top5): 1) Beat Feuz (540) 2) Dominik Paris (520) 3) Vincent Kriechmayr (339) 4) Aleksander Aamodt Kilde (284) 5) Mauro Caviezel (282) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1508) 2) Alexis Pinturault (999) 3) Henrik Kristoffersen (988) 4) Dominik Paris (850) 5) Beat Feuz (693) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1258; Svizzera 1138; Italia 968; Norvegia 714; Francia 553; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5702; Svizzera 4132; Francia 3783; Norvegia 3406; Italia ... (continua)
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04/03/2019
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 60/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (3); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 30/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 11/o in superg 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 51/o podio della carriera, il 23/o in superg per Beat Feuz è il 40/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 143; Austria 137; Norvegia 125; Svizzera 123; Francia 91; U.S.A. 62; Slovenia 21; Germania 15; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.14 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Christopher Neumayer (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johannes Kroell (AUT)[pos.23], Manuel Schmid (GER)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1995); Peter Fill (2017); Dominik Paris (2019); 2/o Kristian Ghedina (1995); 3/o Werner Heel ... (continua)
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04/03/2019
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 8 discese della stagione 59/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Svindal A. 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (3); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 13/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 29/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 18/o in discesa 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in discesa per Beat Feuz è il 40/o podio della carriera, il 28/o in discesa per Matthias Mayer è il 21/o podio della carriera, il 10/o in discesa l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 166; Italia 133; U.S.A. 94; Norvegia 76; Francia 52; Germania 15; Svezia 11; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.23 [#20] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.29 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.13], Nils Allegre (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); Dominik Paris (2019); 2/o Pietro Vitalini (1997); ... (continua)
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03/03/2019
] - Domme domina anche in superG, e siamo a 14
E chi lo ferma più. Dominik Paris vince anche il superG di Kvitfjell, penultimo appuntamento stagionale con la velocità prima delle finali di Soldeu.Domme sale così a 14 vittorie staccando Kristian Ghedina nella classifica di tutti i tempi dello sci azzurro, davanti a sé ora ha solo le leggende Thoeni e Tomba.Pista non perfetta come quella della discesa che di ieri che aveva visto vincere sempre il carabiniere della val d'Ultimo. La nevicata notturna ha modificato il fondo, la tracciatura del nostro Alberto Ghidoni ha costruito un tracciato filante dove Paris ha potuto lasciare andare gli sci producendo una velocità inarrivabile per gli altri nonostante due sbavature piuttosto vistose nella parte centrale."In superG fa tanta differenza se riesci a far correre gli sci - spiega Paris - e io ho fatto così: ho preso qualche rischio, ma ho sempre lasciato correre gli sci al massimo. Per questo motivo ho fatto anche qualche piccolo errore di linea, ma ero molto veloce ed è andata bene. Il risultato è arrivato". Alle spalle di Paris l’idolo di casa Kjetil Jansrud a +0.43 centesimi e il rivale per entrambe le coppette di velocità Beat Feuz a +0.60. Seguono il leader fino a oggi nel superG Vincent Kriechmayr (+0.82), quindi al quinto posto Travis Ganong (+0.89), l’altro atleta di casa, Aleksander Aamodt Kilde (+0.93).Al nono posto finiscono a pari merito il francese Clarey e il nostro Christof Innerhofer che paga molto un brutto errore che lo porta a sbattere contro la porta dopo il secondo salto rischiando anche l'inforcata.Gli altri azzurri: Casse è 17/o, Prast 44/o mentre non hanno concluso la gara Scheider e Marsaglia. (continua)
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22/02/2019
] - Fantaski Stats - Bansko - superk maschile
29/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Innerhofer C. 2) Neureuther F. 3) Mermillod Blondin T. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 22/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Alexis Pinturault (FRA) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 53/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 12/o in superk 76/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superk per Marcel Hirscher è il 136/o podio della carriera, il 6/o in superk per Stefan Hadalin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 1.56.66, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 135; Francia 114; Svizzera 109; Slovenia 72; Norvegia 69; Italia 58; Canada 45; U.S.A. 40; Croazia 32; Germania 29; Russia 8; Svezia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.13 [#6] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#4] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.21 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Trevor Philp (CAN)[pos.5], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.7], Johannes Strolz (AUT)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.18], Miha Hrobat (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Filip Zubcic (CRO)[pos.8], Linus Strasser (GER)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.10], Gino Caviezel (SUI)[pos.15], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.16], Nils Allegre (FRA)[pos.20], Marco Odermatt (SUI)[pos.21], Mattias Roenngren (SWE)[pos.29], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)
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11/02/2019
] - Are 2019: Paris in testa alla Comb dopo la discesa
Dopo la delusione di sabato Dominik Paris mostra il suo stato di forma facendo il miglior tempo nella discesa valida per la combinata mondiale di Are, ultimo atto di questa disciplina ad un grande evento.Dominik ha chiuso la manche di discesa in 1:07.27, con partenza abbassata alla riserva nella zona Lillbraten a causa del vento e della visibilità nella parte alta; secondo tempo per l'americano Ryan Cochran-Siegle a soli 3 centesimi dall'azzurro, poi Aleksander Aamodt Kilde a +0.38, e quarto tempo per un combattivo Christof Innerhofer a +0.44, stesso tempo per il velocista austriaco Vincent Kriechmayr.Ottimo il 6/o crono di Mattia Casse a +0.52, buon 15/o parziale di Riccardo Tonetti, a +1.02 da Paris.In ottica medaglia il favorito n.1 rimane Alexis Pinturault che paga +1.52 a Paris e partirà tra i primi nella seconda, poi Luca Aerni 19/o a +1.23, e Victor Muffat-Jeandet 22/o a +1.49, senza ovviamente dimenticare Marco Schwarz 20/o a +1.25, tutti capaci di recuperare nella manche di slalom. Attenzione anche a Mauro Caviezel che è staccato di 63 centesimi.Il programma è stato rimandato di 1h, per cui la partenza dello slalom è ora prevista alle 15.30. (continua)
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09/02/2019
] - Grazie di tutto Aksel!
9 febbraio 2019, Discesa Mondiale di Are 2019, ultima gara della carriera per Aksel Lund Svindal, chiusa con uno splendido argento a soli due centesimi dall'oro del compagno Jansrud.Una gara vera, una prestazione da campione, così come le sue parole di ieri pensando alla gara di oggi: "...so che sarà speciale, ma spero vada anche bene. E' pur sempre una gara. Tutti sono nervosi, è un mondiale e per un bel 50% contano le emozioni. Non sarà una passerella, voglio gareggiare sul serio."Aksel Lund Svindal non è solo uno dei veterani del circuito, ma uno dei grandissimi protagonisti dello sci alpino degli ultimi 20 anni. Nell'ottobre 2001, a 19 anni non ancora compiuti, indossa il primo pettorale del massimo circuito nel gigante di Soelden: in 386 gare ha conquistato 80 podi, di cui 36 vittorie (17 SG, 14 DH, 4 GS, 1 K), la prima nel superg di Lake Louise 2005, l'ultima in Val Gardena lo scorso dicembre.Ha vinto la Sfera di Cristallo generale nel 2007 (all'ultima manche dell'ultima gara) e 2009 (all'ultima gara, per 2 punti), la coppa di gigante nel 2007, quelle di superg nel 2006, 2009, 2012, 2013, 2014, quelle di discesa nel 2013 e 2014, per un totale di 10 coppe in CdM.Il suo palmares non finisce certo qui: Svindal si è messo al collo 4 medaglie olimpiche (argento in discesa, oro in superg, bronzo in gigante a Vancouver 2010; oro in discesa a PyenongChang 2018) e ben 9 Mondiali (oro in discesa e gigante ad Are 2007; oro in combinata e bronzo in superg in Isere 2009; oro in combinata a Garmisch 2011; oro in discesa e bronzo in superg a Schladming 2013; argento ad Are 2019).Un bottino di 13 medaglie di cui 7 del metallo più pregiato che lo proiettano senza dubbio tra i più grandi di sempre.Ma non sono solo numeri: Svindal ha avuto la tenacia e la costanza di inserirsi nel solco della grande tradizione norvegese e succedere a campioni come Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus, facendo ancora meglio.Uno stile e una presenza che è andata ben oltre le piste da sci grazie ad un ... (continua)
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07/02/2019
] - Are 2019: Mayer jet in 1/a prova, italiani lontani
Prima prova della discesa libera maschile ai Mondiali di Are 2019 targata Austria con Matthias Mayer davanti a tutti e con gli azzurri nascosti.Dominik Paris e Christof Innerhofer hanno tirato un po' il freno a mano, quasi tutti gli altri big no, su un tracciato accorciato - partenza dal superG - causa vento forte nella parte alta. Uno dei favoriti della gara iridata, Matthias Mayer, stabilisce il miglior tempo con 1'18"85, davanti al connazionale Hannes Reichelt - con salto di porta - e al norvegese Alexander Aamodt Kilde.Sono tutti atleti che in superG hanno deluso, per quanto l'austriaco fosse in testa al secondo intermedio prima di saltare una porta. Mercoledì non si sono espressi al massimo neppure gli altri norvegesi Jansrud e Svindal, oggi quarto e quinto, o lo stesso Beat Feuz, che si è classificato sesto nel training e sabato tornerà a vestire i panni di avversario da battere, essendo campione del mondo in carica (St. Moritz 2017) e leader della classifica di specialità in coppa.Il migliore degli azzurri in prova è stato il neo campione del mondo di superG, Dominik Paris, 24/o a 1"37 da Mayer. L'altoatesino, dopo una sbavatura all'altezza della partenza del gigante, ha preferito andar giù accelerando solo a tratti, provando più che altro le linee, nella speranza che venerdì possa testare la pista dall'alto, visto che a causa del vento stavolta la partenza è stata abbassata a quella del superG."Non ho fatto festa dopo la medaglia - spiega Paris - la farò a casa, alla fine del Mondiale. Oggi ho provato a spingere un po' in alcuni tratti, e ho fatto un errore all'altezza della partenza del gigante. Comunque la pista è bella e mi piace. Bisognerà vedere il meteo come si metterà, perché qui le condizioni possono cambiare da un giorno con l'altro".Non molto distanti dal tempo di Paris i suoi compagni Mattia Casse, 27/o, e Christof Innerhofer, 30/o, con quest'ultimo che aveva cominciato bene e poi ha chiaramente frenato sul traguardo,scendendo curvando più ... (continua)
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06/02/2019
] - Are 2019: Paris è d'oro in superG, 4/o Innerhofer
Le nevi svedesi sorridono ancora all'Italia: 12 anni dopo Patrick Staudacher un'altro azzurro sale sul gradino più alto del podio del superG iridato di Are.A riuscire nell'impresa Dominik Paris, il doppio vincitore di Bormio e della discesa di Kitzbuehel quest'anno, dimostrando così di essere al momento il re indiscusso della velocità. Per l'Italia è la seconda medaglia questi mondiali dopo l'argento di ieri di Sofia Goggia sempre in superG.Il 29enne azzurro, sceso con il pettorale 3, nonostante un certo numero di errori, qualche sbavatura entrando leggermente fuori tempo sui alcuni dossi, riesce comunque a mettere giù una grande prestazione dimostrando il suo grande stato di forma dopo il successo di Kitzbuehel. Il gigante della val d'Ultimo coglie così il suo primo titolo iridato, dopo l'argento in discesa a Schladming 2013 e non è ancora finita visto che sabato c'è un'altra .possibilità con la discesa libera iridata.Alle sue spalle gli unici a tentare di soffiargli la medaglia d'oro sono stati il francese Johan Clarey e l'austriaco Vincent Kriechmayr, finiti a pari merito a dividersi la medaglia d'argento, ad una manciata di centesimi, nove, che corrispondono a 2 metri e 32 centimetri. Il francese inoltre si è ritrovato al traguardo con una parte della tuta da gara strappata sulla spalla sinistra da cui fuoriusciva una protezione di plastica. Ma sorride perchè diventa anche il più anziano medagliato ad un mondiale.Un pari merito che beffa il nostro Christof Innerhofer, medaglia di legno odierna. Il finanziere di Gais ci prova: scia bene, qualche leggera sbavatura, resta in zona medaglie fino a tre quarti di tracciato, ma poi paga qualcosina nel tratto finale finendo alla fine 4/a a +0.35 da Paris. Quinto è il francese Adrien Theaux, sesto il tedesco Josef Ferstl, il vincitore dell'ultimo superG corso a Kitzbuehel.Ottavo posto per un ottimo Mattia Casse finito a solo mezzo secondo da Paris, a pari merito con lo statunitense Nyman e il norvegese Sejersted, che ... (continua)
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01/02/2019
] - Garmisch: prova a Kriechmayr, 2/o Paris, 4/o Casse
Gli azzurri Dominik Paris e Mattia Casse ancora in evidenza nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di Garmisch-Partenkirchen vinta dall'austriaco Vincent Kriechmayr.Miglior tempo dunque per l'austriaco Kriechmayr, apparso molto in palla nella parta alta e in quella centrale del tracciato tedesco e autore del miglior tempo di giornata in 1'57"76.Bel tempo anche per l'azzurro Dominik Paris, 2/o a 31 centesimi dall'austriaco, nonostante un errore nella parte alta e l'essersi rialzato molto prima del traguardo. Ma il carabiniere forestale della Val d'Ultimo ha mostrato di esserci anche sulla Kandahar, una pista che non ha ancora domato in carriera, ma che gli ha già regalato un secondo e due terzi posti in carriera.Al terzo posto si piazza il francese Maxence Muzaton, staccato di 35 centesimi da Kriechmayr, e probabilmente uno dei pochi ad aver tirato per tutta la prova. Ancora una gran prova per Mattia Casse che si piazza 4/o con 53 centesimi di ritardo da Kriechmayr. Casse, quinto ieri sempre in prova, su questa pista ha ottenuto un 15/o posto nel 2015, suo miglior risultato nella specialità (eguagliato a Chamonix l'anno successivo).Al quinto posto ancora un francese, Brice Roger, a 60 centesimi dal primo, mentre sesto è il norvegese Aleksander Aamodt Kilde.In casa Italia si registra il 17/o tempo per Matteo Marsaglia, pur con salto di porta. Il romano di Sansicario si trova sulla pista che gli ha regalato il miglior piazzamento in discesa della carriera: un sesto posto nel 2016. Werner Heel si piazza alle spalle di Innerhofer, con il 28/o parziale. Mentre sono fuori dai trenta Alexander Prast e Davide Cazzaniga.Sabato è in programma l'ultima discesa prima dei Mondiali di Are (ore 11.30), con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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31/01/2019
] - I 15 Norvegesi per Are 2019
Quindici atleti rappresenteranno la Norvegia ai prossimi Mondiali di Are 2019.6 donne e 9 uomini sono i selezionati dallo Sport Director Claus Johan Ryste, che ha presentato così la squadra: "Non vediamo l'ora che cominicino i Mondiali ad Are, che sono così vicini a casa. Abbiamo un squadra di esperti e di giovani, possiamo giocarcela in tutte le discipline."Tra le ragazze, orfane dell'infortunata Loeseth, ci sono 4 debutti (Lie, Stjernesund,Holtmann e Haugen); mentre per Aksel Lund Svindal potrebbero essere le ultime gare di una lunga, straordinaria carriera.Donne (6):Ragnhild MowinckelKristin LysdahlThea StjernesundKajsa Vickhoff LieMina Furst HoltmannKristine Gjelsten HaugenUomini (9):Aksel Lund SvindalKjetil JansrudAleksander Aamodt KildeAdrian Smiseth SejerstedHenrik KristoffersenLeif Kristian Nestvold HaugenSebastian Johan Foss SolevagJonathan NordbottenRasmus Windingstad (continua)
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31/01/2019
] - Garmisch: prova a Kilde, 5/i Casse e Marsaglia
Prima prova della discesa libera maschile di Garmisch targata Norvegia con Aleksander Aamodt Kilde, che ha fatto segnare il miglior tempo.Il norvegese ha chiuso la sua prova sulla Kandahar con il tempo di 1'57"38 precedendo di 56 centesimi il francese Brice Roger e di 73 l'austriaco Vincent Kriechmayer. Quarto tempo per un altro francese Adrien Theaux (+0.74) a preceder il migliore degli azzurri Matteo Marsaglia (+0.91) a pari merito con un altrettanto bravo Mattia Casse.Il romano si dimostra, dopo l'ottima performance di Kitzbuehel, in un buono stato di forma chiudendo davanti al suo compagno di squadra Christof Innerhofer 8/o a +1.21 e al vincitore sulla Streif Dominik Paris (9/o a +1.22). Ottima anche la prestazione di Casse che anche a Kitzbuehel senza quell'errore nel canalino avrebbe potuto chiudere tra i top10. Per il velocista piemontese, escluso per il momento dalla rosa per i Mondiali di Are potrebbe essere l'occasione per strappare una wild card per la rassegna iridata. Quattordicesimo tempo per un altro azzurro Werner Heel (+1.54). Più attardato fuori dai top30 Davide Cazzaniga. Non è partito Florian Scheider.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata: sabato si correrà la discesa libera (ore 11.30), mentre domenica è in calendario uno slalom gigante. (continua)
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28/01/2019
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
26/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 107/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 2/a vittoria in carriera per Josef Ferstl (GER), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Josef Ferstl (GER), il 2/o in superg 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in superg per Johan Clarey è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg per Dominik Paris è il 28/o podio della carriera, il 10/o in superg l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 190; Austria 134; Germania 122; Italia 114; Norvegia 76; Svizzera 57; U.S.A. 13; Canada 12; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Josef Ferstl (GER)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Christopher Neumayer ... (continua)
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26/01/2019
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile 24/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 9 discese della stagione 105/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 12/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 27/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in discesa 116/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in discesa per Beat Feuz è il 38/o podio della carriera, il 27/o in discesa per Otmar Striedinger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 177 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 177; Austria 176; Svizzera 104; Francia 84; Canada 55; Germania 53; Norvegia 33; U.S.A. 30; Slovenia 5; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.8 [#1] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.5], Nicolas Raffort (FRA)[pos.14], Brodie Seger (CAN)[pos.16], Christopher Neumayer (AUT)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.3], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.13], Dominik ... (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 70/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 2/o in slalom 74/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Manuel Feller è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Marcel Hirscher è il 133/o podio della carriera, il 62/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 9/o in 1.46.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Francia 106; Svizzera 81; Norvegia 69; Italia 67; Gran Bretagna 32; Germania 24; Croazia 21; Svezia 20; Slovenia 18; Russia 12; Corea del Sud 11; Giappone 9; Ryunosuke Ohkoshi (JPN) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#10] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati ... (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Kroell K. 3) Reichelt H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 4/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 9/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 3/o in discesa 384/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 101/a in discesa per Beat Feuz è il 37/o podio della carriera, il 26/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 11/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 6/o in 2.29.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Austria 139; Norvegia 119; Italia 104; Francia 61; U.S.A. 53; Slovenia 36; Canada 20; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.16 [#29] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Martin Cater (SLO)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1995); Kristian ... (continua)
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18/01/2019
] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 2 superk della stagione 68/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 2/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 5/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 1/o in superk 383/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 8/o podio della carriera, il 4/o in superk per Alexis Pinturault è il 50/o podio della carriera, il 11/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.38.88, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 187; Austria 174; Svizzera 128; Italia 61; Russia 40; U.S.A. 40; Slovenia 37; Norvegia 36; Croazia 10; Repubblica Ceca 4; Finlandia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.10 [#13] - 1984 ; Thomas Mermillod Blondin (FRA) pos.13 [#9] - 1984 ; Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Jan Zabystran (CZE) pos.27 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Jan Zabystran (CZE)[pos.27],; segnano o eguagliano il ... (continua)
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17/01/2019
] - Wengen: Paris fa sua la 2/a prova, 9/o Innerhofer
E targata Italia la seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen in Svizzera.A far segnare il miglior tempo quest'oggi su un tracciato però leggermente più corto - partenza da quella della combinata di domani, al salto dell'Hundschopf - è stato Dominik Paris, il vincitore a fine dicembre di Bormio che vuole sfatare il tabù del tracciato elvetico dove non ha mai vinto, ma nemmeno è mai salito sul podio, sfiorandolo nel 2016 con il quarto posto.Il carabiniere della Val d'Ultimo senza strafare ha fatto segnare il miglior tempo con 33 centesimi sul francese Johan Clarey e 60 centesimi sull'austriaco Matthias Mayer."Ci ho provato oggi a tirare le linee giuste - ha dichiarato Paris ai microfoni dell'Orf - comunque ho avuto delle buone sensazioni quest'oggi. Sono riuscito anche a provare alcune linee nuove. Tutto facile dopo due vittorie? Tutto no, magari un pelino sì, ma se hai difficoltà su certe piste, comunque devi lavorare. Una prova così su una pista dove ho fatto sempre fatica mi dà tanta fiducia ed è bello così. Vedremo però quello che accadrà: il meteo potrebbe creare qualche problema sabato. Intanto vediamo domani cosa succederà in combinata: io ci provo".Quarto tempo è ad appannaggio dello statunitense Steven Nyman (+0.84) a precedere di un centesimo il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Tutti i migliori della specialità sono comunque nelle posizioni di vertice.Giornata nuvolosa ai piedi dell'Eiger con un leggero nevischio e nuvole in abbassamento che hanno infastidito soprattutto gli atleti scesi dopo il pettorale 30.Christof Innerhofer prova le linee e conclude con +1.22 in 9/a piazza, ma praticamente scendendo nella parte centrale completamente alzato. "Le sensazioni sono medie, né super buone, né cattive - spiega il finanziere di Gais - Ci sono porte in cui lo sci si aggancia alla neve, ma la pista mi piace tanto, ci sono dei passaggi molto difficili dove puoi fare la differenza. In alcuni devi guadagnare ... (continua)
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13/01/2019
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 41/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 67/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 31/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 61/o in slalom 382/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in slalom per Clement Noel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 51/o podio della carriera, il 34/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.49.91, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 217; Austria 127; Svizzera 83; Italia 79; Norvegia 74; Croazia 40; Germania 40; Slovenia 26; Russia 18; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#22] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.20 [#36] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.2], Elias Kolega (CRO)[pos.6], Fabian Bacher (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Simon Maurberger (ITA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); ... (continua)
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13/01/2019
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 40/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (8); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 66/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 33/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in gigante 381/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 84/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 50/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Thomas Fanara è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 13/o in 2.30.14, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 161; Francia 156; Norvegia 113; Svizzera 73; U.S.A. 55; Italia 49; Slovenia 45; Svezia 26; Slovacchia 11; Canada 10; Russia 8; Croazia 5; Finlandia 3; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#12] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#27] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.22], Mattias Roenngren (SWE)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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06/01/2019
] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 10/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 64/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 130/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in slalom 379/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 104/a in slalom per Alexis Pinturault è il 49/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Manuel Feller è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 10/o in 1.50.61, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Francia 157; Norvegia 85; Croazia 63; Italia 60; Svizzera 59; Germania 32; Gran Bretagna 24; Svezia 15; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Felix Neureuther (GER) pos.8 [#11] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.17 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.19 [#43] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Matej Vidovic (CRO)[pos.15], Elias Kolega (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg ... (continua)
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29/12/2018
] - Fantaski Stats - Bormio - superg maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (4); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 11/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 26/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in superg 115/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 14/a in superg per Matthias Mayer è il 20/o podio della carriera, il 11/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 10/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 213; Norvegia 117; Svizzera 116; Italia 110; Francia 97; Germania 43; U.S.A. 17; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.19], Dominik Schwaiger (GER)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Brice Roger (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2018; Gilles Roulin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2018; classifica di superg dopo Bormio (top5): 1) Aksel Lund ... (continua)
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28/12/2018
] - Fantaski Stats - Bormio - discesa maschile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. 2) Zurbriggen S. 3) Innerhofer C. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Dominik Paris (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 25/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 16/o in discesa 114/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in discesa per Christof Innerhofer è il 18/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Beat Feuz è il 36/o podio della carriera, il 25/o in discesa l'ultima doppietta per Italia in questa specialità è stata a Aspen 2016/2017 l'Italia ha conquistato 207 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 207; Austria 118; Francia 106; Svizzera 100; U.S.A. 67; Norvegia 53; Germania 46; Canada 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.8 [#16] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#47] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Nils Allegre (FRA)[pos.18], Dominik Schwaiger (GER)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); ... (continua)
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27/12/2018
] - Bormio: Kriechmayr sua la 2/a prova, 8/o Paris
Parla austriaco quest'oggi la Stelvio. L'austriaco Vincent Kriechmayr è stato, infatti, il più veloce nella 2/a ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Bormio.L'austriaco ha concluso la sua prova, su una Stelvio ghiacciatissima, con il tempo di 1'57"44 precedendo di soli 4 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Seguono altri tre austriaci: Matthias Mayer (+0.31), il sorprendente Daniel Hemetsberger, pettorale 37 che ha concluso a +0.19.Quarto si inserisce con il pettorale 56 lo statunitense Ryan Cochran-Siegle (+0.25), quindi il veterano Hannes Reichelt (+0.43). Settimo tempo per lo statunitense Steven Nyman (+0.54) a precedere il migliore degli azzurri di quest'oggi Dominik Paris che ha concluso con il 8/o a +0.61 da Kriechmayr. Nella top15 troviamo tutti i migliori specialisti, ad eccezione di Kjetil Jansrud come pure Max Franz finiti fuori dai migliori venti. Christof Innerhofer fa forse pretattica: dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima prova di ieri, quest'oggi a metà tracciato ha deciso di alzarsi non concludendo poi la sua prova. Quindicesimo tempo per Mattia Casse (+1.06), mentre 26/o è Werner Heel (+1.72). Più attardati, fuori dai top30, Federico Paini (+3.29), Davide Cazzaniga (+3.36), Alex Prast ed Emanuele Buzzi a quasi quattro secondi e mezzo (+4.43). Tra i big non ha preso il via Aksel Lund Svindal, come pure in casa Italia Matteo Marsaglia alle prese con un risentimento fisico ad ginocchio rimediato ieri al termine della prima prova. Assente anche Peter Fill che come abbiamo scritto in un'altra news questa mattina ha deciso per problemi alla schiena di rinunciare alle due gare valtellinesi.Dopo la discesa di Werner Heel (pettorale 39) la prova è stata a lungo interrotta per la caduta dello svizzero Ralph Weber. Per lui trasporto in toboga a valle con una probabile lussazione alla spalla.Domani appuntamento alle ore 11.30 con la discesa libera sulla Stelvio (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).IN ... (continua)
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19/12/2018
] - Fantaski Stats - Saalbach - gigante maschile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 2/o in gigante 17/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Loic Meillard è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Mathieu Faivre è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.51.56, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Svizzera 123; Slovenia 100; Norvegia 70; Italia 68; Austria 54; Germania 50; U.S.A. 34; Croazia 11; Belgio 10; Slovacchia 9; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.5 [#14] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.21 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Andrea Ballerin (ITA)[pos.16], Cedric Noger (SUI)[pos.18], Sam Maes (BEL)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Johannes Strolz (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); primi punti in carriera per: Cedric Noger (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 106 . Andrea Ballerin (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2015; classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (420) ... (continua)
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16/12/2018
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (7); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 61/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 127/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 58/o in gigante 375/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in gigante per Thomas Fanara è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 47/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.35.43, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 202; Austria 163; Svizzera 86; U.S.A. 64; Norvegia 60; Italia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Andorra 14; Canada 12; Germania 11; Russia 3; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.2 [#13] - 1981 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.5], River Radamus (AND)[pos.24], River Radamus (AND)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); ... (continua)
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15/12/2018
] - Gardena: Kilde doma la Saslong, 15/ Buzzi
LIVE DA GARDENA - Doppietta Norvegia sulla Saslong. Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha, infatti dominato la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena. Secondo successo in due giorni per la piccola squadra norvegese dopo quello di ieri di Svindal in superG.Il velocista scandinavo, con due missili sotto i piedi, ha fatto letteralmente il vuoto dietro di sé andando a vincere in tutta tranquillità per la prima volta sulla Saslong, chiudendo con il tempo di 1'56''13. Dopo la vittoria di ieri in superG del suo collega Aksel Lund Svindal, oggi solamente 7/o a +1.08, costretto però per quasi 40 minuti fermo in partenza dopo la terrificante caduta dell'elvetico Marc Gisin, la Norvegia si aggiudica comunque anche oggi il successo.Sul podio con Kilde sale l'austriaco Max Franz, uno dei favoriti della vigilia staccato di quasi un secondo (+0.86) e lo svizzero Beat Feuz, terzo a (+0.92). Miglior azzurro , assente Peter Fill per problemi fisici, a sorpresa è stato il giovane Emanuele Buzzi, 15/o a +1.55.Subito dietro di lui troviamo Dominik Paris 17/o a +1.72 e Christof Innerhofer 18/o a +1.75. Ventiduesimo Mattia Casse (+2.12), 30/o Werner Heel (+2.35). Fuori dai trenta tutti gli altri.La gara è stata contraddistinta da una lunghissima interruzione di 40 minuti circa a causa della terrificante caduta dello svizzero Marc Gisin. L'atleta ha perso i sensi ed è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Bolzano dove sono in corso gli accertamenti medici.La coppa del mondo maschile si trasferisce ora in Alta Badia dove domani è in programma il tradizionale appuntamento con il gigante sulla Gran Risa e lunedì pomeriggio con il gigante parallelo. (continua)
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14/12/2018
] - Gardena: Innerhofer 2/o bruciato da Svindal
Christof Innerhofer sfata il tabù della Saslong cogliendo un podio fantastico e bruciato solamente di 5 centesimi dal mostro sacro Aksel Lund Svindal.Due missili ai piedi, conditi dal temperamento e dal carisma di Christof Innerhofer ci regalano un secondo posto, che vale quasi una vittoria, sulla Saslong della Val Gardena. Per il finanziere di Gais, al secondo podio stagionale dopo quello in discesa di Lake Louise, si tratta di una autentica premier su questa tracciato casalingo. L'azzurro ottiene così il 17/o podio in Coppa del mondo in carriera: era però dalla discesa di Bormio del 2010 che non rientrava tra i primi tre sulle nevi di casa."È stata una liberazione questo podio sulla Saslong – ha dichiarato ai microfoni Inner – Ho ritrovato sensazioni che mancavano da tempo, ho acquisito tanta fiducia nella scorsa estate, facendo anche gigante. Vedere sul tabellone il mio tempo colorato di verde mi ha regalato tanta gioia".Davanti solo quel cavallo di razza di Aksel Lund Svindal, uno che si nasconde nelle prove di discesa, ma che poi trova sempre la quadra del cerchio in quello schuss finale che anche in passato gli ha regalato diversi successi per pochissimi centesimi.Cinque centesimi sono stati sufficienti al norvegese per beffare il nostro Innerhofer cogliendo così la vittoria numero sette in Gardena, ma la 36/a in coppa del mondo, la 17/a in superG.Sarà stato il freddo polare, ma Norvegia sugli scudi quest'oggi: terzo è Kjetil Jansrud (+0.27), quinto Aleksander Aamodt Kilde (+0.66). In mezzo, al quarto posto, è arrivata la grandissima sorpresa del francese Johan Clarey, pettorale 50, che ha sfiorato il podio di nulla +0.65) Giornata nera, invece, per gli austriaci: il migliore è Matthias Mayer7/o.Gli altri azzurri in classifica: Emanuele Buzzi si inserisce in 22/a posizione e sul traguardo è il secondo italiano. Fuori, invece, un falloso Dominik Paris, dopo un errore di linea, più indietro un acciaccato e poco allenato Peter Fill (37/o) che non ha ancora ben ... (continua)
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12/12/2018
] - Prima prova Saslong a Ganong, 4/o Innerhofer
LIVE DA GARDENA - Porta la firma dello statunitense Travis Ganong la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena.Su una Saslong perfettamente tirata a lucido, con temperature decisamente basse (-9 gradi all'arrivo) lo statunitense Ganong ha concluso la sua prova con il tempo di 1'57"69 precedendo con ampio margine l'austriaco Max Franz, staccato di 68 centesimi, e di 72 centesimi il suo compagno di squadra Bryce Bennet.Alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri Christof Innerhofer, giunto ad un solo centesimo dietro a Bennet. Prova soddisfacente a detta dell'azzurro, nonostante qualche piccola sbavatura nel tratto centrale. Seguono: 5/o la sorpresa Thomas Biesemeyer (Usa), 6/o Hannes Reichelt, 7/o Kjetil Jansrud, 8/o Otmar Striedinger, 9/o Aleksander Aamodt Kilde e 10/o Steven Nyman.Più attardati gli altri italiani: Werner Heel è 17/o a +1.69, Matteo Marsaglia è 22/o a +1.89. Fuori dai trenta Dominik Paris finito 54/o a +3.41. Il carabiniere della Val d'Ultimo l'ha presa calma quest'oggi su un fondo non ancora particolarmente duro e sul quale ha fatto un po' fatica a tirare le giuste linee. Inditero anche Emanuele Buzzi, Federico Simoni. Non hanno preso il via Florian Schieder, Davide Cazzaniga e Alexander Prast perchè ancora impegnati quest'oggi nella Coppa Europa a St. Moritz.Tra i big da segnalare il 45/o tempo (+3.10) del vincitore 4 volte sulla Saslong, l'ultima prorpio lo scorso anno, Aksel Lund Svindal macchiato anche da un salto di porta.Domani sempre alle ore 11.45 è in programma la seconda ed ultima prova; venerdì si correrà il superG (ore 12.00) mentre sabato è in programma la discesa libera (ore 11.45). (continua)
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02/12/2018
] - Luce verde della FIS per la Val Gardena
Tutto è pronto, pista compresa! In occasione del controllo neve di ieri, la FIS ha confermato le gare di Coppa del Mondo sulla Saslong. Venerdì 14 dicembre si terrà il Super G, mentre il giorno seguente ci sarà la classica discesa libera."Le temperature attuali, che al momento sono molto basse, permettono una produzione di neve sufficiente per il percorso di gara e per tutte le aree di sicurezzaoe, spiega Rainer Senoner, direttore di gara nonché presidente del Comitato organizzatore. “Niente ostacoli, dunque, per le gareoe.Gli orari di partenza hanno subito una piccola variazione: il Super G inizierà alle ore 12, mentre la discesa alle ore 11.45.Oltre alle due gare di Coppa del Mondo è previsto un importante programma di contorno. Giovedì sera l’assegnazione dei pettorali del Super G per la prima volta sarà pubblica. L’evento inizierà alle 17.45 al “Puent da Mulinoe di Selva di Val Gardena.Al termine del Super G, sullo schuss finale, si terrà il “Vitalini Speed Contestoe per giovani atleti mentre la sera, dalle 17.45, si svolgeranno a Ortisei la premiazione della gara e l’assegnazione dei numeri di partenza della discesa. Durante questa festa sará premiato anche Aleksander Aamodt Kilde, vincitore della South Tyrol Ski Trophy 2017. Un altro appuntamento da non perdere, sempre venerdì sera, sarà “The Ski World Cup Christmas Partyoe, presso il tendone su due piani allestito in zona-arrivo. (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 60/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 3/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 9/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 4/o in superg 373/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in superg per Mauro Caviezel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Dominik Paris è il 24/o podio della carriera, il 8/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 79/o podio della carriera, il 29/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Norvegia 177; Svizzera 92; Italia 89; Francia 78; U.S.A. 55; Slovenia 29; Canada 10; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.26 [#53] - 1981 ; Christoph Krenn (AUT) pos.6 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.13 [#38] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.23 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christoph Krenn (AUT)[pos.6], Nils Allegre (FRA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi ... (continua)
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01/12/2018
] - Beaver: Paris 3/o nel superg vinto da Max Franz
Dopo un rinvio di un'ora dovuto ad una fitta nevicata e alla conseguente pulizia del tracciato, ha preso il via a Beaver Creek il secondo superg stagionale, con partenza abbassata alla quota del gigante.Vittoria per l'austriaco Max Franz, la prima in questa disciplina, la terza della carriera dopo il successo di Lake Louise di settimana scorsa e quello in Val Gardena nel 2016.Secondo gradino del podio per un sempre più sorprendente Mauro Caviezel, al terzo podio in una settimana: l'elvetico migliore di intermedio in intermedio ed arriva sul traguardo con 33 centesimi di ritardo, in 1:02.24.Affollatissimo il terzo gradino del podio con Aksel Lund Svindal (ancora lui!), Aleksander Aamodt Kilde e il nostro Dominik Paris che chiudono con 41 centesimi da Franz.Per Paris è il secondo podio in una settimana: il carabiniere della Val d'Ultimo era a soli 4 centesimi a due terzi di gara, ma ha perso velocità nel finale, discorso analogo per Svindal, mentre Kilde è stato l'unico a rimanere vicinissimo a Franz nel tratto finale, dove l'austriaco ha fatto la differenza e vinto la gara.Per Paris è il 24/o podio in carriera.C'è ancora Austria nella top10 con il sorprendente Christoph Krenn (pettorale 35) che si inserisce al 6/o posto con +0.46, poi Kriechmayr 7/o a +0.58 e Matthias Mayer 8/o a +0.61, e lo sloveno Klemen Kosi 9/o.Il vincitore di Lake Louise Kjetil Jansrud si deve accontentare del 10/o tempo a +0.68 e perde la leadership della classifica di disciplina in favore di Caviezel.Splendida gara per Matteo Marsaglia 12/o a +0.71, a dimostrazione di quanto di buono sta facendo vedere in queste prime gare veloci della stagione, dopo due stagioni difficilissime, sulla pista che lo ha visto vincitore stagioni or sono.Gli altri azzurri non si avvicinano ai migliori su questa 'Birds of Prey': Christof Innerhofer è solo 23/o a +1.30, gli altri ovvero Emanuele Buzzi e Mattia Casse non vanno a punti.Non è partito Peter Fill, come precauzione dopo la caduta di ieri, per fortuna ... (continua)
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24/11/2018
] - Lake: Innerhofer e Paris sul podio, vince Franz
Sulla Men's Olympics di Lake Louise doppia zampata azzurra con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo, alle spalle dell'austriaco Max Franz.I due allievi di Alberto Ghidoni trovano nella prima gara stagionale della velocità pura un podio forse non pronosticabile alla vigilia, nonostante il finanziere di Gais, nella prima prova avesse fatto segnare il miglior tempo. Sia Max Franz che Christof Innerhofer sfruttano decisamente il pettorale 1 e 2, scelta azzeccata dai due, accomodandosi da subito al vertice della graduatoria e aspettando poi la discesa di tutti gli altri favoriti della vigilia. Il 29enne di Klagenfurt con 1'46"18 alla fine sigla il miglior tempo, conquistando così il suo secondo centro in carriera dopo quello sulla Saslong due anni fa. A 28 centesimi gli rimane in scia il pusterese, al 16/o podio in carriera, il sesto secondo posto, che torna sul podio dopo quello di fine stagione scorsa ad Are. Leggermente più staccato riesce a mettere la zampata un Dominik Paris - pettorale 13 - che nelle prove si era un po' nascosto. Per il 29enne altoatesino si tratta del 23/o podio in carriera, il settimo terzo posto.Tutti gli altri favoriti non riescono ad impensierire i primi due. Ci prova solo un altro austriaco, Vincent Kriechmayr, finito però quarto a soli tre centesimi dal carabiniere della Val d'Ultimo. Il vincitore dello scorso anno Beat Feuz finisce, invece, quinto a 67 centesimi a precedere il vincitore dello scorso anno a Kitzbuehel il tedesco Thomas Dressen.Un Aksel Lund Svindal, reduce dall'intervento chirurgico ad un pollice, non riesce a salire sul podio quest'oggi, chiude 8/o (+0.80) accasandosi però in davanti a Matthias Mayer, entrambi a podio qui lo scorso anno, e davanti anche ai colleghi di squadra Kjetil Jansrud 13/o e Aleksander Aamodt Kilde 14/o.Peter Fill purtroppo non brilla quest'oggi, chiudendo in 23/a posizione a +1.68 da Franz. Grandi rischi per Emanuele Buzzi (+1.99) che conclude, invece, una discreta prova, fuori però ... (continua)
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21/11/2018
] - Gardena e Alta Badia ai nastri di partenza
LIVE DA BOLZANO - Presentate a Bolzano le due tappe maschili di coppa del mondo di sci alpino in Val Gardena e in Alta Badia, in programma dal 12 al 17 dicembre 2018 in Alto Adige. Una quattro giorni di gare con discesa, superG, gigante e gigante parallelo.Come da tradizione ormai da oltre un decennio i due comitati organizzatori presieduti da Rainer Senoner (Val Gardena) e dal neo presidente Andy Varallo (Alta Badia), hanno voluto rendere noto il programma della quattro giorni del circo bianco che farà tappa ai piedi delle Dolomiti.Presso il Noi-Tec Park a Bolzano si sono dati appuntamento media, rappresentanti delle istituzioni e dei corpi militari, gli sponsor in testa la Leitner con l'amministratore delegato Anton Seeber, e i rappresentanti delle istituzioni locali.Una vigilia di gare che non dovrebbe subire le bizze del meteo. “I tracciati sono in fase di innevamento – hanno confermato Senoner e Varallo all'unisono – la situazione neve dopo un autunno mite è finalmente giunta nelle scorse ore e l'abbassamento delle temperature ci consente di avviare anche l'innevamento programmato. Al momento il 50% dei tracciati sono innevati, nei prossimi giorni il meteo dovrebbe darci una mano. Il 1 dicembre per quanto riguarda la Saslong avrà luogo il controllo neve della Fis e dovremmo per allora essere a posto".Quest’anno, per la terza volta, torna anche il “Suedtirol Ski Trophy: 20mila euro che andranno all'atleta che sarà in grado di ottenere i migliori risultati nelle quattro prove tra Gardena e Alta Badia, ma che abbia però partecipato almeno alla discesa sulla Saslong e al gigante parallelo sulla Gran Risa. I vincitori nelle precedenti edizioni sono stati: Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde. Spazio anche ai giovani con una gara riservata ai giovani, in collaborazione con l'ex azzurro Pietro Vitalin, sullo shuss finale della Saslong, una sorta di discesa sprint, il venerdì dopo il superG. Il programma degli eventi collaterali per le due tappe di coppa del ... (continua)
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25/10/2018
] - Norvegesi e Svedesi in gara sul Rettenbach
Mancano due giorni alla gara inaugurale di Soelden: i Norvegesi schiereranno 6 donne e 7 uomini, mancano i due fuoriclasse della velocità Aksel Lund Svindal (ampiamente annunciato) e Kjetil Jansrud (non ancora al top della forma), nonchè Nina Loeseth per una infiammazione al tendine del ginocchio.Dunque tra le donne saranno al via: Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Maren Skjoeld, Kristin Anna Lysdahl, Kristine Haugen e Thea Stjernesund. Per quest'ultima è l'esordio in Coppa del Mondo.Andrine Flemmen ha vinto due volte sul Rettenbach, nel 1998 e 2002.Gli uomini schierano: Leif Kristian Nestvold Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen, Fabian Wilkens Solheim (esordio in Coppa del Mondo).Le maggiori speranze sono riposte su Kristoffersen e Haugen: solo Svindal ha vinto a Soelden (2007) ma Aadmodt ha conquistato due terzi posti (1993 e 1996).Kristoffersen invece vanta un 6/o posto del 2015 come miglior risultato.Passiamo in casa Svezia dove saranno al via 4 agguerrite ragazze: Frida Hansdotter, Estelle Alphand, Magdalena Fjaellstroem e Sara Hector.Un anno fa la Alphand riuscì a conquistare uno splendido 14/o posto finale partendo con il pettorale 53.La Svezia ha trionfato una volta a Soelden, con Anja Paerson nel 2004, la stessa ha conquistato altri 3 podi sul ghiacciaio.Gli uomini giocheranno le loro carte con Matts Olsson, Mattias Roenngren (15 pettorali, nessun punto) e il debuttante in Coppa del Mondo Jesper Braendholm (classe 1999)."E' bello ricominciare - dichiara Olsson - il materiale e la preparazione sono andati bene. Anche se ti confronti con qualcuno durante l'estate è solo adesso che capisci a che livello sei. Anche se è l'inizio della stagione spero di far bene già nella prima manche e sfruttare il pettorale."Gli svedesi non hanno mai vinto a Soelden, ma Freddy Nyberg può vantare 3 podi tra 1993, 2000 e 2001. (continua)
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12/04/2018
] - I Norvegesi per la stagione 2018/2019
Skiforbund, la federsci norvegese, brucia sul tempo tutti e comunica per prima la composizioni delle Squadre Nazionali per la stagione 2018/2019.E' stata una stagione trionfale nel settore maschile dove Kristoffersen, Svindal e Jansrud hanno chiuso rispettivamente al secondo terzo e quarto posto della classifica generale, con Jansrud vincitore della coppa di superg.Tra le ragazze è esplosa Ragnhild Mowinckel, 8/a in generale con 849 punti, i primi due podi e la prima vittoria in carriera.Senza dimenticare che tutti e quattro sono stati protagonisti ai Giochi con ben 6 medaglie conquistate.Complessivamente sono stati nominati 36 atleti, 2 in meno dell'anno scorso, di cui 20 uomini tra squadra di CdM e Coppa Europa e 16 ragazze.La selezione è stata condotta da Christian Mitter (responsabile del gruppo Coppa del Mondo maschile), Tim Gfeller, Johnny Davidson e Claus Ryste con l'approvazione del comitato alpino.Tra le ragazze il gruppo CdM vede promosse Kristine Haugen e Thea Stjernesund, mentre in Coppa Europa entrano Hannah Saethereng e Kristiane Bekkestad.Tra gli uomini escono dalla nazionali Axel William Patricksson (A) e Patrick Haugen Veisten e Tobias Windingstad (B), mentre Marcus Monsen passa dalla A alla B e Stian Saugested dalla B alla A.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristina Riis-Johannessen, Kristin Anna Lysdahl, Kristine Haugen, Thea Stjernesundgruppo Coppa Europa femminile: Guro Hvammen, Kajsa Vickhoff Lie, Marte Monsen, Marte Berg Edseth, Kaja Norbye, Hannah Saethereng, Kristiane Bekkestadgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Rasmus Windingstad, Bjornar Neteland, Adrian Smiseth Sejersted, Stian Saugested,gruppo Coppa Europa maschile: Marcus Monsen, Henrik Roa, Peder Dahlum Eide, ... (continua)
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18/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)
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17/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 18/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Heel W. 2) Svindal A. 3) Innerhofer C. 2006: 1) Miller B. 2) Rahlves D. 3) Svindal A. 1993: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Heinzer F. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Kjetil André Aamodt (2); Marcel Hirscher (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); 3/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 7/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 5/o in superg 360/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 73/a in superg per Christof Innerhofer è il 15/o podio della carriera, il 6/o in superg per Thomas Dressen è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 77/o podio della carriera, il 28/o in superg l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Norvegia 100; Germania 92; Italia 80; Svizzera 60; Francia 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#7] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.11 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Christian Walder (AUT)[pos.9], Marco Odermatt (SUI)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2009); 2/o Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2009); 5/o Peter Fill (2009); Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Aspen 2017; classifica di superg dopo Are (top5): 1) Kjetil Jansrud (400) 2) Vincent Kriechmayr (320) 3) Aksel Lund Svindal (274) 4) Hannes ... (continua)
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14/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - discesa maschile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 9 discese della stagione 17/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Svindal A. 2) Cuche D. 3) Olsson H. 2006: 1) Svindal A. 2) Miller B. 3) Fill P. 2001: 1) Maier H. 2) Eberharter S. 3) Sivertsen K. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Kjetil André Aamodt (2); Marcel Hirscher (2); Hermann Maier (2); 2/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 6/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 2/o in discesa 359/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 96/a in discesa per Beat Feuz è il 33/o podio della carriera, il 22/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 13/o in 1.20.91, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 254; Francia 122; Svizzera 82; Norvegia 79; Germania 45; Italia 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.14 [#3] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.12 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2006); 4/o Werner Heel (2009); classifica di discesa dopo Are (top5): 1) Beat Feuz (682) 2) Aksel Lund Svindal (612) 3) Thomas Dressen (446) 4) Dominik Paris (386) 5) Vincent Kriechmayr (384) classifica generale dopo Are (top5): 1) Marcel Hirscher (1494) 2) Henrik Kristoffersen (1205) 3) Beat Feuz (856) 4) Kjetil Jansrud (844) 5) Aksel Lund Svindal (826) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria ... (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SG e DH
Con la tappa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della velocità del Circo Bianco, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Kjetil Jansrud, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Aksel Lund Svindal, Max Franz, Beat Feuz, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde, Josef Ferstl, Matthias Mayer, Andreas Sander, Peter Fill, Christof Innerhofer, Thomas Dressen, Dominik Paris, Dustin Cook, Adrian Smiseth Sejersted, Brice Roger, Gilles Roulin, Alexis Pinturault, Thomas Tumler, Mauro Caviezel, Christian Walder, Manuel Osborne-Paradis, Blaise GiezendannerCampione Olimpico: Matthias MayerCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo supergCoppa di superg: matematicamente assegnata a Kjetil Jansrud con 360 punti; per il podio sono in corsa in tanti, tra cui Reichelt (222), Kriechmayr (220), Svindal (214), Franz (204).Discesa maschile: Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Thomas Dressen, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Vincent Kriechmayr, Hannes Reichelt, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Peter Fill, Mauro Caviezel, Christof Innerhofer, Max Franz, Aamodt Aleksander Kilde, Andreas Sander, Brice Roger, Manuel Osborne-Paradis, Bryce Bennet, Johan Clarey, Romed Baumann, Marc Gisin, Maxence Muzaton, Martin Cater, Emanuele BuzziCampione Olimpico: Aksel Lund SvindalCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Andre Myhrer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima ... (continua)
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11/03/2018
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2018 - superg maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 48/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 20/o in superg 139/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Beat Feuz è il 32/o podio della carriera, il 7/o in superg per Brice Roger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 14/o in 1.33.89, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Svizzera 140; Austria 114; Francia 106; Canada 62; Germania 61; Italia 38; U.S.A. 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#5] - 1980 ; Florian Schieder (ITA) pos.27 [#54] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Brice Roger (FRA)[pos.3], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.4], Stian Saugestad (NOR)[pos.11], Florian Schieder (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.9], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.15], Jared Goldberg (USA)[pos.16], Benjamin Thomsen ... (continua)
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10/03/2018
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2018 - discesa maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 57/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 2/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 3/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 3/o in discesa 22/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 4/a in discesa per Beat Feuz è il 31/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 76/o podio della carriera, il 31/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.49.49, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 133; Svizzera 128; Germania 106; Austria 103; Francia 100; Italia 77; Canada 33; Slovenia 21; U.S.A. 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#15] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.19 [#36] - 1994 ; Christoph Krenn (AUT) pos.22 [#46] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#6] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.28 [#44] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Nicolas Raffort (FRA)[pos.20], Christoph Krenn (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel ... (continua)
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05/03/2018
] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)
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16/02/2018
] - Giochi 2018: Mayer d'oro in superG, 7/o Paris
L'austriaco Matthias Mayer vince l'oro olimpico in superG a Jeongseon in Corea del Sud precedendo l'elvetico Beat Feuz e il norvegese Kjetil Jansrud. L'Austria riscatta così la peggior prestazione degli ultimi cinquant'anni in una discesa libera olimpica rimediata ieri e con gli interessi conquista l'oro nel superG a Jeongseon grazie a Matthias Mayer. L'austriaco, già oro quattro anni fa a Sochi 2014, ma in discesa, quest'oggi tira fuori dal cilindro la gara dell'anno nonostante fino a ieri fosse alle prese con un problema ad un piede dovuto all'inforcata nello slalom della combinata che avrebbe potuto anche metterlo fuori gioco. Ed, invece, con caparbietà il 27enne carinziano, che quattro anni fa non era stato in grado di concludere questa gara, riesce a mettersi tutti dietro, resistendo anche al ritorno dell'elvetico Beat Feuz, partito dopo di lui e bronzo ieri in discesa, capace di mettersi al collo la seconda medaglia di questa sua ricca Olimpiade. L'elvetico paga soli 13 centesimi da Mayer, mentre riesce per soli 5 centesimi a far scivolare in terza piazza il norvegese Kjetil Jansrud che forse già assaporava lo storico bis dopo l'oro di quattro anni fa a Sochi 2014.Mayer quest'oggi ottiene anche un altro primato: è il primo velocista a conquistare un oro olimpico in discesa e superG a livello maschile anche in due edizioni diverse. Tra le donne solo Michaela Dorfmeister ci era riuscita (Torino 2006) però nella stessa edizione. Inoltre l'austriaco toglie la possibilità alla Norvegia di essere l'unica nazione nella storia a riuscire a vincere per cinque edizioni consecutive (Aamodt, Aamodt, Svindal, Jansrud) un oro nello sci alpino. Alla pari con 4 ori consecutivi c'è anche l'Austria in slalom tra le edizioni del 1952 e il 1964 con Othmar Schneider, Toni Sailer, Ernst Hinterseer e Josef Stiegler.La notizia del giorno però un'altra: quella riguardante Aksel Lund Svindal, l'oro di ieri in discesa che finisce sorprendentemente fuori dal podio complice qualche ... (continua)
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13/02/2018
] - PyeongChang2018: Hirscher è d'oro in combinata
La prima medaglia d'oro dello sci alpino a PyeongChang 2018 ha il suo vincitore: Marcel Hirscher. Il campione salisburghese nella manche di slalom fa la differenza, forte anche di una buona prova nella discesa accorciata del mattino, e non fa sconti a nessuno portandosi a casa la sua prima medaglia olimpica del metallo più pregiato nella combinata alpina, vent'anni dopo il suo collega Mario Reiter (Nagano '98). Per il 28enne di Annaberg sfata così un tabù e arriva finalmente il metallo olimpico più prezioso che mancava nella sua ricchissima bacheca di casa e che si aggiunge così all'argento di Sochi 2014 in slalom speciale.Sul podio con l'austriaco salgono due francesi: il favorito Alexis Pinturault, quasi più abile tra i pali stretti dello stesso Hirscher quest'oggi, con 23 centesimi di ritardo e l'outsider Victor Muffat-Jeandet finito a +1.02 dopo una rimonta di ben 26 posizioni. Quarto è l'austriaco Marco Schwarz (+1.35), quindici per lui le posizioni recuperate, mentre sesto è l'inossidabile Ted Ligety (+1.45), 21 i posti recuperati rispetto alla discesa mattutina.Hirscher si aggiunge così a Aamodt, Miller, Ligety e Kjus che sono stati in grado di vincere l'oro in combinata sia al Mondiale che ad una Olimpiade. Per l'Austria si tratta di un ritorno a medaglia in questa specialità dopo un digiuno durato ben due edizioni (Sochi 2014 e Vancouver 2010). L'ultima medaglia conquistata fu quella di bronzo a Torino 2006 da Rainer Schoenfelder.L'Italia esce, invece, un po' con le ossa rotta da questa prima gara del programma dello sci alpino. Fuori sia Dominik Paris (8/o in discesa) che Peter Fill (6/o in discesa) in uno slalom abbastanza impegnativo, dopo però non aver certo brillato nemmeno nella manche di discesa libera. Il bronzo di Sochi 2014 Christof Innerhofer (5/o in mattina) paga un po' troppo tra i pali stretti e finisce 14/o a +3.23. Poco più indietro Riccardo Tonetti in recupero che chiude 18/o (+3.69).In una discesa libera accorciata alla partenza del ... (continua)
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09/02/2018
] - PyeongChang2018: Innerhofer, sua la 2/a prova
E' di Christof Innerhofer il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa olimpica maschile sulle nevi coreane di Jeongseon. Il finanziere di Gais ha fatto segnare il miglior tempo con 1'18"97 precedendo di un solo centesimo il norvegese Kjetil Jansrud e di 44 centesimi l'elvetico Beat Feuz.Una prova della discesa iniziata con mezz'ora di ritardo a causa del forte vento in quota e alla limitata visibilità che ha costretto la giuria ad abbassare la partenza a quella del super-g. Prova dunque accorciata rispetto a ieri ma che comunque ha potuto andare in porto regolarmente.Quasi tutti i big quest'oggi sono nelle posizioni di vertice. Nei top10 troviamo quindi nell'ordine Matthias Mayer, Aksel Lund Svindal, Bryce Bennet, Mauro Caviziel, Hannes Reichelt, Thomas Dressen e Aleksander Aamodt Kilde.In undicesima e dodicesima piazza troviamo quindi Peter Fill(+0.89) e Dominik Paris (+0.94). Più attardato Matteo Marsaglia (+1.76), assente ieri perchè febbricitante, ed Emanuele Buzzi (+2.13) finito fuori dai migliori trenta.Domani terza ed ultima prova cronometrata (ore 3.00 in Italia). (continua)
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29/01/2018
] - PyeongChang 2018: Norvegia, Canada e Rep.Ceca
Si susseguono le convocazioni ufficiali per i prossimi Giochi coreani: in casa Norvegia saranno 7 uomini e 4 donne al cancelletto, come "da tradizione" i norvegesi sono pochi ma hanno un alto potenziale (e avevano guadagnato quote per 21 posti)Giusto per dare un'idea: in classifica di Coppa Kristoffersen, Svindal e Jansrud sono rispettivamente secondo, terzo e quarto.Donne: Nina Haver-Loeseth (SL, GS), Kristin Lysdahl (SL, GS), Ragnhild Mowinckel (GS, SG, DH, AC), Maren Rotstigen Skjoeld (SL, AC)Uomini: Kjetil Jansrud (GS, SG, DH, AC), Aleksander Aamodt Kilde (GS, SG, DH, AC), Henrik Kristoffersen (SL, GS), Leif Kristian Haugen (SL, GS), Jonathan Nordbotten (SL), Sebastian Foss Solevaag (SL, AC), Aksel Lund Svindal (SG, DH)Anche il Canada ha diramato le convocazioni ufficiali, una delegazione di 14 atleti (contro i 15 che avrebbe potuto chiamare) in cui è presente Erik Guay, il più vincente canadese in Coppa fermo da dicembre, dalla Val Gardena, per problemi alla schiena. Convocato anche Jack Crawford, classe 1997, alcuni pettorali ma nessun punto in CdM.Donne: Candace Crawford (GS, SG, AC), Valerie Grenier (GS, SG, DH, AC), Roni Remme (SL, DH), Laurence St-Germain (SL, GS), Erin Mielzynski (SL, GS)Uomini: Erik Guay (SG, DH), Benjamin Thomsen (DH), Trevor Philp (SL, GS), Phil Brown (SL, GS), Broderick Thompson (SG, DH, AC), Dustin Cook (SG, DH), Erik Read (SL, GS), Jack Crawford, Manuel Osborne-Paradis (SG, DH)Infine la Repubblica Ceca grazie alle riallocazioni arriva a 8 posti, compresi alcuni giovanissimi mai a punti in CdM.Della squadra avrebbe certamente fatto parte anche Krystof Kryzl che però si è infortunato proprio ieri, e quindi è stato richiamato Jan Hudec, che ha partecipato a due olimpiadi coi colori canadesi, e parteciperà a questi Giochi con la Repubblica Ceca dopo il cambio di nazionalità di due stagioni or sono. Hudec non ha praticamente risultati nelle ultime due stagioni.Da notare infine Ester Ledecka, che insegue il suo sogno di partecipare alle ... (continua)
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26/01/2018
] - Garmisch:Innerhofer ancora 1/o in prova, 3/o Paris
E' ancora Christof Innerhofer il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani a Garmisch-Partenkirchen.Il velocista azzurro ha fatto segnare sul tracciato della pista Kandahar il miglior tempo, come ieri, chiudendo in 1.55.57, precedendo di 63 centesimi l'austriaco Matthias Mayer e di 67 centesimi il suo collega di squadra Dominik Paris. Ottimo quinto tempo, dopo il terzo di ieri, per Matteo Marsaglia che però deve ora confermare le sue belle prestazioni in prova anche in gara.Due ottime prove sulla Kandahar per Innerhofer, pista che l'azzurro conosce bene visto che qui nel mondiale del 2011 vinse tre medaglie iridate. L'altoatesino cerca il riscatto dopo le due spettacolari cadute a Wengen e Kitzbuehel dove anche aveva fatto registrare degli ottimi riscontri in prova. Seconda prova decisamente migliore anche per Paris, dopo che ieri aveva concluso nelle retrovie. Non ha preso parte a questa seconda prova Peter Fill. Ieri nella prima prova sulle nevi bavaresi l'azzurro aveva concluso con il 10/o tempo. Per lui solo un leggero stato influenzale e per questo ha optato per uan giornata di riposo. Niente prova anche per il norvegese Kjetil Jansrud, qualche linea di febbre anche per lui.Nei top10 sono presenti quasi tutti i migliori della specialità con Vincent Kriechmayr (4/o), il vincitore di Kitzbuehel Thomas Dressen in 6/a piazza, Aksel Lund Svindal (7/o) a pari merito con altri due discesisti, il collega di nazionale Aleksander Aamodt Kilde e l'austriaco Hannes Reichelt.Fuori dai trenta Mattia Casse e Emanuele Buzzi.Domani l'appuntamento è con la discesa libera sulla pista Kandahar con inizio alle ore 11.45 (diretta su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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25/01/2018
] - Garmisch: Inner e Marsaglia i più veloci in prova
E' di Christof Innerhofer il miglior tempo nella prima prova valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'altoatesino, reduce dalle due uscite consecutive spettacolari, a Wengen e sulla Streif di Kitzbuehel, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1'56"09 precedendo di soli 42 centesimi il suo collega di squadra Matteo Marsaglia. Per il romano ancora una volta un ottima prestazione in prova, ma che deve poi trovare conferme anche in gara. Terzo tempo a 89 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre quarto a +1.40 troviamo l'austriaco Hannes Reichelt. Giornata di sole sulla Kandahar per la giornata odierna, mentre da stasera è previsto un peggioramento con nevicate in arrivo. Quinto tempo per un'altro austriaco Vincent Kriechmayr a precedere il vincitore di Wengen e secondo sabato scorso sulla Streif, l'elvetico Beat Feuz, ma squalificato per salto di porta. Nei top10 seguono in settima piazza il tedesco e fresco vincitore a Kitzbuehel il padrone di casa Thomas Dressen (+1.79), quindi lo statunitense Brice Bennet e il francese Roger Brice. Decimo tempo per il secondo degli azzurri in graduatoria Peter Fill (+2.05). Più attardato Dominik Paris (+3.01), finito oltre la ventesima piazza, preceduto anche da Mattia Casse (+2.91). Oltre i top30 Florian Schieder, Emanuele Buzzi e Alexander Prast. Domani, meteo permettendo, appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera, l'ultima prima dell'Olimpiade di PyeongChang2018 (ore 11.45). (continua)
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21/01/2018
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - slalom maschile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 101/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori (>2) in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 16/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 15/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 41/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 29/o in slalom 138/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in slalom per Marcel Hirscher è il 118/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Daniel Yule è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.51.28, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 158; Austria 152; Francia 120; Svizzera 100; Italia 62; Gran Bretagna 29; U.S.A. 16; Svezia 15; Germania 13; Croazia 11; Slovacchia 10; Clement Noel (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.14 [#16] - 1979 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Daniel Yule (SUI)[pos.3], Clement Noel (FRA)[pos.8], Matej Vidovic (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
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20/01/2018
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - discesa maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 100/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. plurivincitori (>2 volte) in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 2/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 2/o in discesa 21/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in discesa per Beat Feuz è il 29/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Hannes Reichelt è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 9/o in 1.57.41, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 151; Svizzera 150; Austria 121; Italia 82; Francia 77; Norvegia 71; U.S.A. 43; Canada 20; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#1] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.11 [#44] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#22] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Andreas Sander (GER)[pos.6], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)
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19/01/2018
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - superg maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 99/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 35/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 16/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 75/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 27/o in superg 137/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in superg per Kjetil Jansrud è il 47/o podio della carriera, il 19/o in superg per Matthias Mayer è il 18/o podio della carriera, il 10/o in superg l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 202; Austria 156; Svizzera 88; Francia 83; Italia 78; Germania 61; Slovenia 19; U.S.A. 16; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#5] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.13 [#30] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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16/01/2018
] - Kitz:Innerhofer sugli scudi in prova,3/o Marsaglia
Parla italiano la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Christof Innerhofer, reduce dalla caduta nella discesa di Wengen per fortuna senza gravi conseguenze, dopo alcuni giorni di riposo appare quanto mai pimpante è conclude con il miglior tempo la prima prova sulla Streif. Il finanziere di Gais ha concluso con il tempo di 1'55"46 precedendo di soli 28 centesimi lo statunitense Steven Nyman, di 46 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde finito a pari merito a sorpresa con il nostro Matteo Marsaglia, sceso con il pettorale 57. Quinto finisce così a 50 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt. "E' stata una prova regolare - spiega Innerhofer - con condizioni di neve non superghiacciata nè aggressiva. Nella parte alta era difficile tenere le linee, bisognava reagire, dall'uscita della stradina mi sono detto che dovevo essere più aggressivo. Ho fatto tre giri di supergigante in mattinata per vedere quali fossero le mie sensazioni dopo la caduta di Wengen e mi sono rinfrancato, in prova ho tenuto subito l'atteggiamento giusto per essere più tranquillo. I buoni tempi servono sempre ma ciò che conta è la gara. Miracoli non se ne fanno, in generale sto sciando bene, rispetto all'anno scorso si salta leggermente di più alla Mausefalle e anche dopo la stradina il salto è di una cinquantina di metri".Sesto tempo a 91 centesimi troviamo il neo vice brigadiere dei carabinieri Peter Fill, arrivato nella serata di ieri a Kitzbuehel dopo essere stato a Roma per ricevere la Croce d'Oro e i nuovi gradi. Leggermente più staccato troviamo poi con il settimo tempo l'elvetico Marc Gisin (+0.93), il francese Johan Clarey (+1.19), l'austriaco Christopher Neumayer - pettorale 45 - e il norvegese Aksel Lund Svindal (+1.23). Diciasettesimo tempo per Dominik Paris, il vincitore per la seconda volta nella passata edizione, in ritardo di +1.36. Più attardati i vari Jansrud e Feuz, fresco vincitore a Wengen. Fuori dai top30 Mattia ... (continua)
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14/01/2018
] - Fantaski Stats - Wengen 2018 - slalom maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 67/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. 2) Hirscher M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 53/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 25/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 117/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in slalom 353/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 97/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 40/o podio della carriera, il 28/o in slalom per Andre Myhrer è il 26/o podio della carriera, il 21/o in slalom l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Norvegia 141; Francia 89; Svizzera 74; Svezia 60; Italia 58; Germania 42; Giappone 12; U.S.A. 11; Croazia 10; Canada 9; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.13 [#16] - 1979 ; Clement Noel (FRA) pos.23 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.4], Sebastian Holzmann (GER)[pos.18], Ryunosuke Ohkoshi (JPN)[pos.19], Elias Kolega (CRO)[pos.21],; segnano o eguagliano il ... (continua)
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13/01/2018
] - Fantaski Stats - Wengen 2018 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 66/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Kroell K. 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. 2) Reichelt H. 3) Innerhofer C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 9/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 28/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 18/o in discesa 118/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 74/o podio della carriera, il 30/o in discesa per Matthias Mayer è il 17/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 155; Norvegia 128; Francia 68; Italia 66; Germania 54; Slovenia 34; U.S.A. 17; Canada 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#19] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.14 [#26] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.15 [#42] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.23 [#46] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.26 [#37] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Maxence Muzaton (FRA)[pos.7], ... (continua)
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13/01/2018
] - Fantaski Stats - Wengen 2018 - combinata maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 65/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. 2) Kostelic I. 3) Janka C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Victor Muffat Jeandet (FRA), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 6/o podio in carriera per Victor Muffat Jeandet (FRA), il 3/o in superk 72/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in superk per Pavel Trikhichev è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Peter Fill è il 22/o podio della carriera, il 4/o in superk l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 125; Francia 120; Svizzera 86; Austria 85; Norvegia 84; Russia 80; U.S.A. 78; Germania 18; Canada 14; Slovenia 12; Svezia 7; Finlandia 6; Giappone 2; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.3 [#1] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.12 [#46] - 1995 ; Miha Hrobat (SLO) pos.28 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.1], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.2], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.20], Miha Hrobat (SLO)[pos.28], Ryo Sugai (JPN)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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12/01/2018
] - Wengen: Paris e Fill all'inseguimento d Kriechmayr
Dominik Paris e Peter Fill in ottima posizione nella seconda ed ultima combinata alpina in corso di svolgimento oggi sulle nevi elvetiche di Wengen. Su un tracciato accorciato di 40 secondi rispetto alla discesa classica, in programma domani, i due azzurri hanno fatto praticamente gara alla pari con il carabiniere della Val d'Ultimo che l'ha spuntata per soli due centesimi, nonostante qualche leggera sbavatura sul compagno di squadra. Terzo tempo dunque per Paris, mentre quarto è un Peter Fill partito per primo capace di interpretare comunque al meglio questo bellissimo e classico tracciato, nonostante non avesse nessun punto riferimento. Per il carabiniere di Castelrotto un ottimo risultato in chiave coppa del mondo di specialità, visto il secondo posto ottenuto a fine dicembre a Bormio, nella prima combinata della stagione. L'altoatesino potrà sfruttare anche l'assenza del francese Alexis Pinturault, il vincitore delle ultime due coppe e vincitore anche a Bormio, ma oggi assente per scelta tecnica. Assente pure un altro specialista come Carlo Janka con la Svizzera a puntare su Luca Aerni, oggi 20/o a + 2.15.Ai piedi del podio virtuale insegue con il quinto tempo il terzo degli azzurri, Christof Innerhofer a 84 centesimi di ritardo, complice qualche sbavatura soprattutto nella S finale. Sesto e settimo c'è la coppia di norvegesi formata da Aleksander Aamodt Kilde (+1.00) e il suo collega Kjetil Jansrud (+1.07), terzo a Bormio in combinata e dunque in corsa anche lui per la sfera di cristallo. Segue all'ottavo posto l'austriaco Matthias Mayer (+1.12) e quindi l'elvetico Marc Gisin (+1.14). Il miglior tempo è stato fatto segnare dall'austriaco Vincent Kriechmayr, uno da tenere d'occhio nella discesa di domani, che ha rifilato 74 centesimi a Paris e 76 a Fill. Secondo è l'altro austriaco Hannes Reichelt: entrambi gli austriaci però in slalom non sono dei grandi specialisti.Peccato per Riccardo Tonetti complice un grave errore a metà tracciato che si ritrova a ... (continua)
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11/01/2018
] - Wengen: Theaux il più veloce in prova, 13/o Paris
Dopo le belle prove di ieri di Peter Fill e Christof Innerhofer, secondo e quarto tempo alle spalle dell'austriaco Hannes Reichelt, quest'oggi le cose sono un po' cambiate a Wengen.Il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa librera maschile di coppa del mondo è stato fatto segnare dal francese Adrien Theaux con il tempo di 2'29"69 precedendo di 36 centesimi l'austriaco Matthias Mayer, terzo un altro austriaco, Max Franz (+0.66). Quarti e quinti i due norvegesi Kjetil Jansrud (+0.84) e Aleksander Aamodt Kilde (+0.90). Più attardato Aksel Lund Svindal (+2.35) fuori dai top20.Gli italiani quest'oggi non brillano molto. Il migliore è Dominik Paris, il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, che conclude con il 13/o tempo a +1.40 dal transalpino. Molto attardati, fuori dai top30, Innerhofer e Fill. Christof Innerhofer effettua una buona prima parte di prova per poi tirare il freno a mano nella parte terminale conclusa con quasi sei secondi di ritardo (+5.72). Oltre 20 secondi il ritardo per Peter Fill tutti accumulati dall'ultimo intermedio al traguardo, ma in questo caso si tratta soprattutto di scelta tecnica, per risparmiare le forze in vista anche della combinata di domani, dove l'azzurro punta a conquistare la coppetta di specialità, dopo il secondo posto di Bormio e l'assenza a Wengen del vincitore Alexis Pinturault. Oltre i top30 anche Mattia Casse.Domani si apre dunque l'88/a edizione del Trofeo del Lauberhorn con la seconda ed ultima combinata alpina maschile: discesa ore 10.30; manche slalom ore 14.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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03/01/2018
] - Bode Miller con Eurosport per PyeongChang 2018
La squadra di Eurosport ai prossimi Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang 2018 - oltre 150 persone - si arricchisce di un nome importante: Bode Miller sarà in Corea a seguire e commentare i Giochi, come ha annunciato oggi Eurosport in una conferenza stampa a Innsbruck, dove ha presentato anche l'Eurosport Cube, uno studio che utilizzerà realtà aumentata e statistiche in tempo reale per migliorare l'esperienza del telespettatore.Insieme con Miller ci sarà anche Karen Putzer, bronzo olimpico nel superg di Salt Lake City 2002 e voce tecnica delle gare femminili di sci alpino (con Gianmario Bonzi), e il norvegese Kjetil Andre Aamodt, oltre a moltissimi altri ex campioni ed olimpionici per seguire tutte le altre discipline."Quello che sta facendo Discovery è senza precedenti - dichiara Miller - Stanno andando ben oltre quello che è sempre stato considerato normale, più o meno come è accaduto durante la mia carriera. Per questo mi sento nel posto giusto. L'obiettivo di Discovery è il miglioramento costante e spingere al massimo ogni tipo di sviluppo, qualcosa che si adatta alla perfezione alla mia filosofia. Sono entusiasta di far parte di questa squadra. Non vedo l'ora di entrare nell'Eurosport Cube e di portare il meglio delle azioni nelle case dei nostri appassionati. E' qualcosa che cambierà la percezione dello sport. Saremo capaci di mostrare fisicamente le differenze minime che separano una vittoria da una sconfitta. Non mi sorprenderei se questo tipo di analisi finisse per rivoluzionare anche il modo in cui gli atleti percepiscono le proprie performance."Ed ecco Peter Hutton, CEO di Eurosport: "Siamo entusiasti di avere Bode nel nostro team di atleti di classe mondiale e ineguagliabile, con loro aiuteremo a trasformare la percezione dei Giochi Olimpici negli appassionati. La sua esperienza, unita alla tecnologia innovativa dell'Eurosport Cube, regalerà agli utenti un’analisi di altissimo livello, avvicinandoli agli atleti in un modo che non si è mai visto ... (continua)
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29/12/2017
] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - superk maschile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 37/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 21/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 44/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 10/o in superk 70/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in superk per Peter Fill è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superk per Kjetil Jansrud è il 46/o podio della carriera, il 2/o in superk l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 135; Svizzera 130; Francia 111; Norvegia 74; Slovenia 72; Austria 66; U.S.A. 46; Germania 45; Canada 32; Svezia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.2 [#12] - 1982 ; Broderick Thompson (CAN) pos.8 [#47] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.9 [#26] - 1994 ; Felix Monsen (SWE) pos.23 [#42] - 1994 ; Stefan Rogentin (SUI) pos.24 [#32] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.27 [#34] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.29 [#39] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.8], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.23], Stefan Rogentin (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Peter Fill (ITA)[pos.2], Mauro Caviezel (SUI)[pos.4], Thomas Dressen (GER)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.7], Ralph Weber (SUI)[pos.16], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.22], Gilles Roulin (SUI)[pos.27], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.29], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.30], primi punti in carriera per: Stefan Rogentin ... (continua)
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21/12/2017
] - Suedtirol Ski Trophy: vince Kilde, non Jansrud
La seconda edizione del Suedtirol Ski Trophy non va a Kjetil Jansrud, come abbiamo scritto ieri, e come aveva riportato il comitato organizzatore, bensì al connazionale Aleksander Aamodt Kilde.A causa di un errore di calcolo era stato indicato Jansrud come vincitore, con tanto di foto e assegno in mano. Il norvegese è stato 35/o in superg, 2/o in discesa, fuori in gigante e 15/o nel parallelo, ma Kilde ha conquistato più punti, perchè ha chiuso al 4/o posto il superg, 18/o in discesa, fuori in gigante e 4/o in parallelo."Gli organizzatori si rammaricano per l'accaduto e si scusano con gli atleti, che hanno preso con grande sportività l'errore." si legge sul comunicato.Dunque Jansrud dovrà passare il trofeo - e l'assegno da 20.000 euro - al suo compagno, e Kilde avrà un busto ligneo a grandezza naturale presso la "Hall of Fame" nella 'Baita Saslonch'. Inoltre potrà preparare un piatto con la collaborazione della chef stellata altoatesina Anna Matscher. (continua)
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18/12/2017
] - Alta Badia: Olsson vince il parallelo, male Italia
LIVE DA ALTA BADIA - Nella polare Alta Badia non potevano che essere due scandinavi a giocarsi la vittoria finale nel gigante parallelo di coppa del mondo dell'Alta Badia. Ad aggiudicarsi il successo è stato Matts Olsson, al primo centro in carriera. L'allievo del tecnico italiano Heinz Peter Platter ha battuto l'agguerrita concorrenza del nuovo leader della graduatoria generale di coppa del mondo del norvegese Henrik Kristoffersen.Il 29enne svedese è arrivato alla finale eliminando nell'ordine ai sedicesimi il russo Andrienko, quindi l'austriaco Brennstein, il croato Zubcic ed infine in semifinale ha fatto fuori per soli 5 centesimi Marcel Hirscher, finito comunque sul podio battendo nella finalina per il 3/o e 4/o posto un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde.Con questo secondo posto Kristoffersen per soli 11 punti prende la vetta della graduatoria generale di coppa del mondo, precedendo Marcel Hirscher.L'Italia non brilla nemmeno oggi in questa nuova specialità: nessuno riesce ad approdare ai quarti di finale. Solo Roberto Nani e Luca De Aliprandini riescono a passare il primo turno e chiudono in )7a piazza finale. Il livignasco per il forfait dell'austriaco Feller, alle prese con uno stiramento muscolare, approdato agli ottavi, ma superato dallo svizzero Murisier per 17 centesimi, mentre Luca de Alpirandini dopo aver battuto nel derby tutto italiano Riccardo Tonetti ha dovuto alzare bandiera bianca con il croato Zubcic.Fuori al primo turno Manfred Moelgg per mano di Jansrud, Florian Eisath dal canadese Read. (continua)
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26/11/2017
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2007 superg maschile
3/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 6 superg della stagione 37/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. 2) Theaux A. 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. 2) Cuche D. 3) Theaux A. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (3); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 20/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 42/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 17/o in superg 131/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in superg per Max Franz è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 42/o podio della carriera, il 18/o in superg l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 213; Austria 189; Italia 108; Svizzera 60; Germania 51; U.S.A. 36; Canada 24; Slovenia 20; Francia 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#5] - 1980 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.22 [#49] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.25 [#32] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.26 [#28] - 1994 ; Christoph Krenn (AUT) pos.27 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.30 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Stian Saugestad (NOR)[pos.18], Christoph Krenn (AUT)[pos.27], Nils Allegre (FRA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Max Franz (AUT)[pos.2], Thomas Dressen (GER)[pos.14], Gilles Roulin (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick ... (continua)
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25/11/2017
] - Feuz incanta Lake Louise in discesa, 4/o Fill
Il mago Beat Feuz. Oggi, nella prima discesa libera maschile della stagione di coppa del mondo, corsa nel ricordo dello sfortunato David Poisson, scomparso tragicamente nei giorni scorsi durante un allenamento, il campione del mondo bacchetta magica alla mano riesce a trovare l'ottava vittoria in carriera, la quinta in discesa, mondiale a parte. Il 30enne di Schanganau, su una Mens Olympic orfana del saltino iniziale nei primi 50 metri dal via, tolto per ragioni di sicurezza, si mette alle spalle per una manciata di centesimi - solo nove - il campione olimpico Matthias Mayer oltre a un mostro sacro come Aksel Lund Svindal , al rientro alle competizioni dopo dei guai fisici. Il norvegese con una prova di grande intelligenza tattica conclude terzo a soli 32 centesimi dall'elvetico , ma con 20 centesimi di vantaggio utili a scalzare dal podio proprio il nostro Peter Fill.L'altoatesino, detentore della coppa di specialità, nei tratti di scorrimento è abile a lasciare andare i suoi sci, ma complice qualche leggera sbavatura e un leggero errore in prossimità di un saltino, alla fine paga un conto salato finendo così fuori dal podio, ma comunque sempre soggiornante nei quartieri alti. Alle sue spalle quinto Kjetil Jansrud, sesto Aleksander Aamodt Kilde e il primo dei francesi Adrien Theaux (7/o) ad onorare la memoria dello scomparso compagno David.Non bene, invece, quest'oggi la prova di Dominik Paris. Il carabiniere della Val d'Ultimo, vincitore dell'ultima discesa dello scorso anno ad Aspen, paga la mancanza di velocità , non riuscendo a far camminare lo sci oltre ad una scelta di tagliare alcuni passaggi che non lo hanno avvantaggiato, ma piuttosto penalizzato. Alla fine il gigante altoatesino conclude fuori dai top10 in 16/a piazza. Peggio fa Christof Innerhofer dove su questa neve ha dei limiti evidenti con una sciata sulle uova che lo relegano molto indietro a +2.52, non marcando punti in classifica.Domani si replica sullo stesso tracciato ma con il primo super-g ... (continua)
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26/10/2017
] - Soelden: Lindsey Vonn in gara sul Rettenbach
LIVE DA SOELDEN - La notizia era nell'aria, ora è arrivata la conferma: Lindsey Vonn correrà il gigante femminile di coppa del mondo di Soelden. La campionessa di Vail ha sciolto le riserve in occasione della Conferenza stampa che ogni anno la Head, la sua casa di materiali, organizza presso la Freizeit Arena della località della Oetztal.Qualche anticipazione la sia aveva già avuta in occasione di un post con il quale Lindsey annunciava il suo arrivo in Europa per proseguire gli allenamenti sulle nevi della Val Senales in Alto Adige e della Oetztal e nel quale lasciava aperta la porta per un suo debutto stagionale sul ghiacciaio del Rettenbach. La statunitense su questo tracciato ha dei buoni ricordi, visto che ha colto anche un successo, nel 2011, dopo che la prima manche era stata dominata dalla nostra Fede Brignone, poi caduta nella seconda manche. Era dal 2012 che non correva sul ghiacciaio austriaco e l'ultima sua apparizione era stata nel gigante di Maribor di gennaio 2016 dove però non era uscita. Una prima uscita che fa intendere, viste anche le molte assenze che la statunitense abbia nel mirino la voglia di riconquistare la sua quinta coppa del mondo, ma per farlo bisogna raccogliere più punti possibili, anche quelli di gigante. La Vonn non era l’unica presente quest’oggi a Soelden per la passerella delle atlete e degli atleti Head. Molti i volti noti che però non potranno essere al cancelletto di partenza per problemi fisici ad iniziare da Lara Gut, Anna Fenninger e in campo femminile, Aksel Lund Svindal e Aleksander Aamodt Kilde in quello maschile.Sono complessivamente 55 gli atleti di coppa targati Head (29 uomini e 26 donne) per questa stagione con l’ingresso tra i big di Zuzulova, Weirather, Kilde e Huetter. Tra gli italiani è presente nel Rebel Team Mattia Casse, oggi assente, perchè ancora alle prese con i postumi dell’operazione alla caviglia destra, ed Elena Curtoni. (continua)
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25/10/2017
] - Norvegesi e Tedeschi per Soelden
La federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le convocazioni ufficiali per le gare inaugurali di Soelden, preparate dai responsabili di settore Tim Gfeller e Christian Mitter.Come noto non sarà al via Aksel Lund Svindal, mentre tornerà in Coppa Mina Fuerst Holtmann, la cui ultima apparizione in Coppa risale al gennaio 2015, dopo due anni di stop.Tra le donne, a Soelden, Andrine Flemmen ha vinto due volte, nel 1998 e nel 2002; tra gli uomini vittoria di Svindal nel 2007 e due terzi posti di Aamodt nel 1993 e 1996.Donne: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl, Kristine HaugenUomini: Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen.Pronta anche la compagine tedesca, che nelle ultime due settimana ha lavorato a Moelltal e a Soelden, sul tracciato di gara.La squadra femminile è capitanata da Viktoria Rebensburg, e con lei al via ci saranno Jessica Hilzinger, Patrizia Dorsch e Maren Wiesler. Mancherà Lena Duerr che non è al 100% e si sta preparando con l'obiettivo di essere pronta per Levi; mancherà anche Marlene Schmotz, inizialmente convocata, per via del grave infortunio patito nei giorni scorsi.La Rebensburg ha vinto il gigante sul Rettenbach nell'edizione 2010, la terza tedesca a riuscirsi dopo Seizinger (1996) ed Ertl (2000 e 2003): "mi sento bene e ho lavorato bene durante l'estate - commenta Viktoria - e sono pronta per l'inizio di stagione. In aprile ho lavorato in Norvegia sulla velocità. Poi mi sono allenata molto a Saas Fee, e nell'ultimo periodo mi sono concentrata sul gigante, provando anche la pista di gara settimana scorsa a Soelden."Tra gli uomini, che vantano il secondo posto di Dopfer nel 2014 e il terzo di Neureuther un anno fa come migliori risultati di sempre, saranno al via proprio il neo papà Felix Neureuther, Stefan Luitz (18/o un anno fa), Alexander Schmid e Linus Strasser. Non è ancora pronto al rientro Fritz Dopfer, fermo per quasi tutto ... (continua)
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22/10/2017
] - Niente Soelden per Svindal, tornerà a Lake Louise
Niente Soelden per Aksel Lund Svindal. Come l'anno scorso il campione norvegese non sarà in gara nell'opening di coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach.E' lo stesso Svindal attraverso le sue pagine social a rendere nota la decisione. Il norvegese ancora alle prese con un recupero dopo l'operazione del gennaio scorso al menisco destro e con poco allenamento in gigante, spiega la sua decisione di non partecipare alla prova di Soelden perchè non ancora al top. La preparazione estiva in Cile è comunque andata bene ed ora anche sui ghiacciai austriaci (Pitztal e Soelden) e che poi avrà un seguito sulle nevi del Colorado ai primi di novembre. Svindal sarà comunque presente a Soelden come testimonial dei suo sponsor e per incontrare i media e svolgerà qualche sessione di allenamento per quanto riguarda la velocità pura.Il suo ritorno alle competizioni è fissato per le prove veloci di Lake Louise a fine novembre come ha confermato lo stesso Svindal nel suo post.Decisione simile per Aleksander Aamodt Kilde, il velocista norvegese classe 1992 che un anno fa fu 23/o sul Rettenbach: Aleksander è caduto settimana scorsa durante un allenamento riportando una leggera commozione cerebrale. Tornerà a Lake Louise. After the crash I had last week I’ve been suffering from a light concussion, that means I won’t be able to start in Sölden. My head needs time to rest. See you in Lake Louise! Un post condiviso da Aleksander Aamodt Kilde (@akilde) in data: 22 Ott 2017 alle ore 01:24 PDT (continua)
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10/07/2017
] - Niente Cile per gli slalomisti norvegesi
Nelle ultime estati è sempre più marcata la tendenza della squadre tecniche di Coppa del Mondo a rimanere in Europa per la preparazione sulla neve o comunque a ridurre il più possibile i viaggi.Lo fanno - tra gli altri - le slalomgigantiste azzurre, ed ora anche gli slalomisti norvegesi: in una intervista alla NRK confermano che non andranno in Cile a settembre come avvenuto negli ultimi anni.La scorsa estate Jonathan Nordbotten, Sebastian Foss Solevaag e Leif Kristian Haugen sono andati prima in Nuova Zelanda per 10 giorni e poi si sono trasferiti in Cile. Ma l'operazione è costata molto in termini di tempo e stress, senza un vantaggio tangibile, per cui quest'anno il DT Ryste ha confermato che i viaggi saranno ridotti, privilegiando la qualità alla quantità.I tre voleranno verso la Nuova Zelanda il 18 agosto e ci rimarranno per tre settimane, allungando dunque il periodo australe e annullando lo spostamento in Cile.Come noto, con tutta probabilità non ci sarà Henrik Kristoffersen, che si allenerà per conto suo (e a spese sue) fino al 1 ottobre.Discorso totalmente diverso per i velocisti, la cui stagione inizia più tardi (fine novembre) e che necessitano di piste adatte alla velocità, e dunque più lunghe: dopo sei settimane di preparazione atletica i velocisti sono ora in vacanza (con preparazione condotta individualmente) e si ritroveranno come squadra il primo agosto.Il gruppo, composto da Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Adrian Smiseth Sejersted, Marcus Monsen, Axel William Patricksson e Bjoernar Neteland si recherà in Cile a settembre, e si allenerà - come lo scorso anno - con la nazionale americana. Another day of conquering with these Vikings before we split up for a few weeks. #attackingvikings #vikings #team Un post condiviso da Leif Kristian Haugen (@leifhaugen) in data:
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06/07/2017
] - Kilde: "la Coppa è il mio sogno più grande"
Ha vinto la coppa di superg nella stagione 2015/2016, vanta 2 vittorie e 7 podi in Coppa del Mondo ed è tra i giovani norvegesi più interessanti: Aleksander Aamodt Kilde sta crescendo sulle orme dei veterani Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud.La FIS lo ha intervistato per la rubrica Q&A.E' stata una stagione di successo con il 7/o posto nella classifica finale e il 3/o in quella di superg e di combinata. Tu come la giudichi?E' stata una buona stagione con diversi alti e bassi, ma il mio primo pensiero riguarda la costanza lungo l'inverno. Con tanti quarti posti penso di non aver espresso tutto il mio potenziale, e spero di fare ancora meglio nella prossima.Hai fatto un grande passo avanti in combinata; a Santa Caterina hai impressionato in slalom e conquistato il primo podio in questa disciplina. Ti sei allenato molto in slalom?Prima di arrivare in CdM mi ero allenato molto nelle discipline tecniche. Anche se ho fatto qualche palo in più in slalom rispetto agli anni precedenti, devo dire che mi sono sorpreso dei risultati. Sicuramente è dipeso anche dal buon setup trovato coi materiali.In una intervista del 2013, dopo aver conquistato la Coppa Europa, hai detto di voler diventare un polivalente e puntare alla Generale. E' ancora così?Essere un polivalente è sempre stato nei miei piani e vincere la Sfera è sicuramente il mio obiettivo più grande. Spero di riuscirci un giorno. Devo salire di livello in discesa e gigante per avere una possibilità o provare a lottare per la generale. Per cui proverò a mantenere il ritmo delle ultime due stagioni e migliorarmi in tutte le discipline e puntare al podio della specialità, specialmente in superg.In passato il gigante è stata la tua disciplina preferita, hai vinto anche i Mondiali Jr nel 2013. Pensi con i nuovi sci il gigante tornerà più accessibile anche per i velocisti? Quali sono le tue sensazioni?Dopo aver provato i nuovi sci di gigante per la prima volta ho subito pensato che saremmo tornati a divertirci in ... (continua)
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01/05/2017
] - Aleksander Kilde passa ad Head
Il velocista norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha annunciato oggi via facebook il passaggio a Head, confermato ufficialmente anche dal brande austriaco che accoglie l'"Attacking Viking" Aleksander nella squadra dei suoi "World Cup Rebels".Classe 1992, 25 anni il prossimo settembre, Aleksander segue quindi la strada dei veterani e connazionali Kjetil Jansrud e Aksel Lund Svindal. Nonostante sia solo alla quarta stagione in Coppa, Kilde ha già dato prova di avere talento e abilità per raggiungere i vertici dello sci mondiale, tanto che lo scorso anno ha vinto la coppa di superg, mentre in quest'ultimo inverno è rimasto ai piedi del podio del superg Mondiale per soli 3 centesimi, chiudendo al terzo posto della classifica di specialità.Nel complesso vanta due vittorie (una in superg e una in discesa) e ulteriori 5 podi, di cui uno in combinata e gli altri in superg."Durante gli ultimi anni - spiega il norvegese dalle pagine del sito - Head ha dato prova di essere il miglior brand del mondo. Sono entusiasta di annunciare che mi unirò alla famiglia HEAD per i prossimi due anni. Non vedo l'ora di lavorare con questo fantastico team di tecnici per sviluppare il materiale e migliorare me stesso, e insieme fare passi avanti nel diventare uno sciatore migliore. So che Head e la sua squadra mi daranno tutto ciò di cui ho bisogno per raggiungere gli ambiziosi traguardi che mi sono posto."Ecco Rainer Salzgeber, Racing Manager di Head: "Siamo davvero felici che si sia unito al nostro team. Negli ultimi due anni con Kjetl e Aksel abbiamo dato i giusti segnali ai giovani atleti come Aleksander e penso che il modo in cui Head lavora con i materiali e con gli atleti lo abbia convinto ad unirsi a noi. Non vediamo l'ora di avere un gran futuro con lui che, rispetto a molti altri velocisti, è davvero giovane ma ha già saputo conquistare risultati come quelli della stagione 2015/2016 quando ha vinto il titolo in superg. Aleksander sarà un importante membro della nostra squadra."Dalle ... (continua)
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24/04/2017
] - I Norvegesi per la stagione 2017/2018
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2017/2018. E' stata una stagione trionfale per il (non più tanto) piccolo ma determinato team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 10 vittorie (erano state ben 19 nel 2016/2017) e 22 podi complessivi, e la conquista della coppa di superg (Jansrud), pur avendo capitan Svindal - ancora una volta - fermo per infortunio per buona parte della stagione.In campo femminile la Norvegia ha chiuso all'8/o posto con 3 podi conquistati.Buoni risultati anche a livello continentale con il terzo posto finale di Marcus Monsen tra gli uomini e il duello in famiglia per il primo e secondo posto tra Kristina Riis-Johannessen (1206 punti) e Kristin Lysdahl (1092), per cui dova il successo di Maren Skjoeld del 2016, la Coppa Europa femminile continua a parlare norvegese.Complessivamente sono stati nominati 38 atleti, 8 più del 2016 e 12 più del 2015, segno della continua crescita in termini di risultati ed economici di questa nazione.Tra le donne si registra il ritiro di Lotte Smiseth Sejersted mentre Riis-Johannessen e Lysdahl, come detto protagoniste in CE, sono promosse in Squadra Nazionale. Esce Julie Flo Mohagen; Monsen, Berg Edseth e Norbye nuovi ingressi in Coppa EuropaNegli uomini confermato il blocco dei 10 presenti un anno fa, cui si aggiungono Sejersted e Monsen. Sei nuovi ingressi e nessuna uscita nel gruppo Coppa Europa.La selezione è stata fatta da Christian Mitter (responsabile del gruppo Coppa del Mondo maschile), Tim Gfeller, Johnny Davidson e Claus Ryste con l'approvazione del comitato alpino.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristina Riis-Johannessen, Kristin Anna Lysdahlgruppo Coppa Europa femminile: Kristine Haugen, Guro Hvammen, Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Marte Monsen, Marte Berg ... (continua)
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19/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - slalom maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 10 slalom della stagione 14/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2001: 1) Matt M. 2) Miller B. 3) Vidal J. 2001: 1) Kostelic I. 2) Rocca G. 3) Matt M. 1998: 1) Stangassinger T. 2) Amiez S. 3) Stiansen T. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 7/a vittoria in carriera per Andre Myhrer (SWE), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Andre Myhrer (SWE), il 19/o in slalom 21/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in slalom per Felix Neureuther è il 46/o podio della carriera, il 36/o in slalom per Michael Matt è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 140; Austria 110; Italia 98; Germania 80; Svizzera 42; Francia 42; Russia 36; Gran Bretagna 32; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.11 [#15] - 1979 ; Michael Matt (AUT) pos.3 [#6] - 1993 ; Luca Aerni (SUI) pos.10 [#18] - 1993 ; Daniel Yule (SUI) pos.15 [#10] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Andre Myhrer (SWE)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giorgio Rocca (2001); 5/o Angelo Weiss (1998); Manfred Moelgg (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 75. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 121 . classifica di slalom dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (735) 2) Henrik Kristoffersen (575) 3) Manfred Moelgg (476) 4) Felix Neureuther (420) 5) Michael Matt (382) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1599) 2) Kjetil Jansrud (924) 3) Henrik Kristoffersen (903) 4) Alexis Pinturault (875) 5) Felix Neureuther (790) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1497; Italia 1040; ... (continua)
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18/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - gigante maschile
35/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 9 giganti della stagione 13/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 45/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 107/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 47/o in gigante 339/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 70/a in gigante per Felix Neureuther è il 45/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Mathieu Faivre è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 132; Germania 130; Francia 120; Italia 91; Norvegia 65; Svezia 45; Svizzera 20; Roland Leitinger (AUT) è partito con il pettorale 23 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#16] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#6] - 1994 ; Cyprien Sarrazin (FRA) pos.10 [#19] - 1994 segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Matteo Belfrond (1994); 5/o Florian Eisath (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 97. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 117 classifica di gigante dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (733) 2) Mathieu Faivre (440) 3) Alexis Pinturault (439) 4) Felix Neureuther (370) 5) Henrik Kristoffersen (328) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1549) 2) Kjetil Jansrud (924) 3) Henrik Kristoffersen (903) 4) Alexis Pinturault (875) 5) Felix Neureuther (710) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1410; Austria 1244; Norvegia 795; Germania 689; Italia 642; classifica generale ... (continua)
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17/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - superg maschile
34/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 12/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1998: 1) Eberharter S. 2) Maier H. 3) Mayer C. 1993: 1) Aamodt K. 2) Eberharter S. 3) Mahrer D. 1992: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Accola P. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 13/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 41/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 17/o in superg 338/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 70/a in superg per Dominik Paris è il 20/o podio della carriera, il 7/o in superg per Mauro Caviezel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 7/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 191; Italia 116; Norvegia 89; Francia 89; Svizzera 60; U.S.A. 32; Germania 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.1 [#5] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.3 [#3] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2017); Josef Ferstl (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Travis Ganong (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Alexis Pinturault (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; classifica di superg dopo Aspen (top5): 1) Kjetil Jansrud (394) 2) Hannes Reichelt (303) 3) Aleksander Aamodt Kilde (299) 4) Dominik Paris (277) 5) Peter ... (continua)
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16/03/2017
] - Dominik Paris è 2/o in super-g,vittoria a Reichelt
Ancora un podio per l'Italsci con Dominik Paris nel super-g delle finali di coppa del mondo ad Aspen. Il carabiniere della Val d'Ultimo, dopo la vittoria di ieri in discesa, oggi ci mette ancora lo zampino conquistando il secondo posto, a soli 11 centesimi dal vincitore, l'austriaco Hannes Reichelt. Per il 27enne azzurro si tratta del ventesimo podio in carriera, il terzo stagionale, dopo i due terzi posti di Val d'Isere e Santa Caterina. Sul terzo gradino del podio, a 33 centesimi, sale il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, finito a pari merito con l'elvetico Mauro Caviziel. Quinti a pari merito anche l'austriaco Vincent Kirchmayer e il francese Adrien Theaux (+0.53).Niente podio quest'oggi per Peter Fill, fresco vincitore della coppa di discesa, che chiude nei top10 in settima posizione (+0.55), confermando la sua discreta stagione in questa specialità, vittoria di Kvitfjell a parte. Seguono in classifica Travis Ganong 8/o, Kjetil Jansrud 9/o, Alexis Pinturault 10/o e 11/o Marcel Hirscher a +1.08.Un super-g selettivo che è costato caro a molti - 18 al traguardo su 25 partenti - complice la difficoltà della pista statunitense, ma anche del fondo che ha risentito delle temperature decisamente elevate per il periodo a quelle quote elevate sopra i 2.000 metri. Per l'Italia con il podio di Paris continua ad incrementarsi il record assoluto di podi in una stagione salito ora, a quattro gare dal termine, a quota 40.La coppa di super-g è già stata assegnata a Kvitfjell qualche settimana fa nelle mani del norvegese Kjetil Jansrud (394 punti), oggi solo 8/o. Sul podio dopo questa ultima gara salgono anche Reichelt 2/o (303), Kilde 3/o (299), mentre 4/o è il primo degli azzurri Dominik Paris (277) e 5/o Peter Fill (226).Domani l'appuntamento è con il Team Event (ore 17.30 con diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)
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16/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - discesa maschile
33/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 8 discese della stagione 11/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Mullen C. 2) Skaardal A. 3) Vitalini P. 1994: 1) Trinkl H. 2) Mullen C. 3) Girardelli M. 1992: 1) Mahrer D. 2) Besse W. 3) Ortlieb P. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 8/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 19/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 12/o in discesa 101/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in discesa per Peter Fill è il 20/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Carlo Janka è il 26/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 180 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 180; Svizzera 96; Canada 90; Francia 89; Austria 61; Norvegia 46; Germania 40; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Erik Guay (CAN) pos.6 [#13] - 1981 ; Johan Clarey (FRA) pos.10 [#8] - 1981 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#10] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Andreas Sander (GER)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2017); 3/o Pietro Vitalini (1994); classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Peter Fill (454) 2) Kjetil Jansrud (431) 3) Dominik Paris (371) 4) Beat Feuz (259) 5) Erik Guay (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1425) 2) Kjetil Jansrud (895) 3) Henrik Kristoffersen (867) 4) Alexis Pinturault (849) 5) Peter Fill (657) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1030; Italia 913; Norvegia 778; Svizzera 762; Francia 721; classifica generale maschile per ... (continua)
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04/03/2017
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 giganti della stagione 51/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 44/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 106/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 46/o in gigante 336/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in gigante per Leif Kristian Haugen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Matts Olsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 215; Norvegia 134; Germania 90; Svizzera 80; Svezia 72; Italia 47; Francia 42; U.S.A. 19; Slovenia 8; Canada 7; Repubblica Ceca 6; Daniel Meier (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Philipp Schoerghofer (AUT) pos.16 [#6] - 1983 ; Andre Myhrer (SWE) pos.19 [#8] - 1983 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.2], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.8], Marcus Monsen (NOR)[pos.17], Daniel Meier (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)
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26/02/2017
] - Finali Aspen 2017: i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Superg maschile: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Hannes Reichelt, Dominik Paris, Peter Fill, Matthias Mayer, Beat Feuz, Erik Guay, Max Franz, Bostjan Kline, Christof Innerhofer, Andreas Sander, Josef Ferstl, Travis Ganong, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Mauro Caviezel, Vincent Kriechmayr, Dustin Cook, Adrien Theaux, Manuel Osborne-Parasid, Adrian Sejersted, Martin Cater, Andrew Weibrecht, Blaise GiezendannerCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di superg: assegnata a Kjetil Jansrud (365); per il podio ancora in corsa Kilde (239), Reichelt (203) Paris (197), Fill (190), Mayer (189), Feuz (187), Guay (175) e Franz (168). (continua)
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26/02/2017
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 5/o in superg 100/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in superg per Hannes Reichelt è il 40/o podio della carriera, il 16/o in superg per Erik Guay è il 25/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Svizzera 108; Italia 105; Norvegia 103; Canada 86; Slovenia 75; Francia 39; Germania 18; U.S.A. 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#44] - 1995 ; Marcus Monsen (NOR) pos.30 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Christian Walder (AUT)[pos.11], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.16], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.20], Gilles Roulin (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Niels Hintermann (SUI)[pos.24], Marcus Monsen (NOR)[pos.30], Stian Saugestad (NOR)[pos.30], Tutti ... (continua)
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26/02/2017
] - Trionfo Fill in superg a Kvitfjell.Coppa a Jansrud
Con una manche di superg vicina alla perfezione Peter Fill conquista la vittoria sulla Olympiabakken di Kvitfjell, in Norvegia, dopo il secondo posto di ieri e dimostra di essere in piena forma per il finale di stagione.Splendida gara del carabiniere di Castelrotto che lascia qualcosa nella parte alta e poi recupera grazie a linee pulite e capacità di far scorrere lo sci.Peter vince per la prima volta in carriera in superg, conquistando il terzo successo della carriera, e la terza vittoria per l'Italia in questa stagione, dopo Moelgg a Zagabria e Paris a Kitz.Una vittoria che lascia anche un po' di amaro in bocca per la discesa di venerdì, dove Fill non ha trovato il feeling e dove ha perso molto terreno nei confronti di Jansrud nella lotta per la coppa di discesa.Kjetil Jansrud, sceso con il #9, sembrava aver fatto gara da podio: alla fine è 7/o a 48 centesimi dall'azzurro, un risultato che basta per assicurargli la coppa di superg con una gara di anticipo. Il norvegese infatti raggiunge quota 365 punti, 126 più del connazionale Kilde (oggi 4/o a +0.36), terzo Paris a 204.Per Kjetil è la seconda coppa di disciplina dopo quella del 2015, la terza in carriera, succedendo nell'albo d'oro al connazionale Kilde, e prima ancora 3 stagioni di dominio Svindal; insomma da 6 anni il superg parla norvegese, e prima ancora avevano vinto Svindal (altre due volte), Skaardal, Thorsen e Aamodt.Tra Fill e Kilde si infilano prima Erik Guay 3/o a +0.23 e poi Hannes Reichelt, di nuovo secondo come a S.Caterina, vicinissimo a Peter per tutta la gara e poi dietro di 10 centesimi al traguardo.Completano la top10 Beat Feuz 5/o a +0.37, Martin Cater 6/o a +0.44, Bostjan Kline 8/o a +0.75, Mauro Caviezel 9/o a +0.76 e Manuel Osborne-Paradis 10/o a +0.81.Male gli altri azzurri, in particolare Paris che lotta per il podio della specialità: il carabiniere della Val d'Ultimo è solo 26/o a +1.43 e chiude tre giorni di scarso feeling con una pista che lo ha visto trionfare un anno fa.Da notare ... (continua)
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26/02/2017
] - Finali Aspen 2017: i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco nella disciplina regina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (2).Discesa maschile: Kjetil Jansrud, Peter Fill, Dominik Paris, Hannes Reichelt, Beat Feuz, Bostjan Kline, Travis Ganong, Erik Guay, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Carlo Janka, Manuel Osborne-Paradis, Aleksander Aamodt Kilde, Aksel Lund Svindal, Max Franx, Vincent Kriechmayr, Romed Baumann, Johan Clare, Valentin Giraud Moine, Steven Nyman, Patrick Kueng, Andreas Sander, Guillermo Fayed, Mauro Caviezel, Thomas DressenCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 8 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di discesa: solo Kjetil Jansrud (407) e Peter Fill (374) sono ancora in corsa per la vittoria; per il podio finale Dominik Paris (271), Hannes Reichelt (253) e Beat Feuz (239). (continua)
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25/02/2017
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2 - discesa maschile
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 8 discese della stagione 55/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. 1) Streitberger G. 3) Ganong T. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 19/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 41/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in discesa 129/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in discesa per Peter Fill è il 18/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Beat Feuz è il 25/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 122 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 144; Italia 122; Svizzera 121; Canada 90; Austria 82; Germania 62; Slovenia 44; Francia 31; U.S.A. 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#17] - 1980 ; Marcus Monsen (NOR) pos.29 [#53] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Stian Saugestad (NOR)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Martin Cater (SLO)[pos.23], Marcus Monsen (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); Kristian Ghedina (1995); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner ... (continua)
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24/02/2017
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 1 - discesa maschile
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 8 discese della stagione 54/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. 1) Streitberger G. 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. 2) Svindal A. 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (5); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 1/a vittoria in carriera per Bostjan Kline (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 3/o podio in carriera per Bostjan Kline (SLO), il 2/o in discesa 16/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in discesa per Matthias Mayer è il 14/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 40/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Slovenia 102; Canada 95; Svizzera 82; Norvegia 82; Germania 68; U.S.A. 55; Italia 45; Francia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#11] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.20 [#21] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.27 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bostjan Kline (SLO)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.6], Christian Walder (AUT)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel (SUI)[pos.10], Martin Cater (SLO)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); ... (continua)
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18/02/2017
] - 25 anni fa il doppio oro olimpico Tomba-Compagnoni
Quando nel 2006 la Gazzetta dello Sport compì 110 anni ricevette, tra le altre, una lettera di Alberto Tomba che tra i suoi infiniti successi ricordava proprio quel 18 febbraio 1992, 25 anni fa oggi, quando lui si mise al collo l'oro olimpico in gigante e Deborah Compagnoni l'oro in superg, in una delle giornate più storiche e trionfali dello sci alpino azzurro.Il giorno dopo la rosea dedicò tutta la prima pagina ai due campioni, "Il Re e la Regina" (vedi foto), poi purtroppo in quella stessa domenica Deborah cadde in gigante dopo 15 secondi rompendosi i legamenti, e ancora ricordiamo il suo urlo di dolore 24h dopo le grida di gioia.Quel giorno "la Bomba" era impegnato nella prima manche sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere chiudendo con il primo tempo davanti a Marc Girardelli e Kjetil Andre Aamodt, chiusi in 24 centesimi.A mezzogiorno, a Meribel, va in scena il superg femminile: con il pettorale n.16 scende la 21enne Deborah Compagnoni, certamente attesa ma non favorita, pur avendo vinto la prima gara in carriera, proprio un superg, appena un mese prima.La valtellinese disegna una manche devastante, staccando di 1.41 la padrona di casa Carole Merle, fino a quel momento leader della gara, rifilando 1.97 alla tedesca Seizinger, con distacchi che salgono velocemente fino ai tre secondi della decima classificata!E' il secondo oro azzurro della storia dei Mondiali, dopo lo slalom di Paoletta Magoni a Sarajevo 1984. C'è giusto il tempo di esultare e di ripassare in Val d'Isere, dove l'attesa della seconda manche del gigante è carica di tensione: tutti vogliono l'oro di Alberto, ma i distacchi sono minimi.Girardelli va in testa, lui ed Aamodt aspettano Alberto al parterre per capire di che colore sarà la loro medaglia: Tomba perde subito il vantaggio e arriva in ritardo al primo e al secondo intermedio, l'oro si sta trasformando in argento - ricordate il continuo 'Forza Alberto' di Bruno Gattai? - ma nell'ultimissimo settore compie una delle sue magie e vince ... (continua)
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17/02/2017
] - Hirscher:"ci ho messo 6 anni per questa medaglia!"
"Ci ho messo sei anni per prendere questa medaglia! - così esordisce Marcel Hirscher nella conferenza stampa postgara, poco dopo aver conquistato l'oro in gigante ai Mondiali di St.Moritz - E' davvero una bella sensazione. E' stata dura nella seconda, fisicamente molto dura, quando poi ho tagliato il traguardo ho capito di essere campione del mondo. Bravissimo Leitinger, non era tra gli attesi, ma stava sciando bene, è migliorato molto, ha lavorato sodo e sono contento di dividere il podio con lui. E' proprio una bella giornata per l'Austria. Tra la prima e la seconda manche non ho fatto nulla di particolare, niente di diverso dal solito, ma sono felicissimo perchè non è per nulla scontato che vinca il leader della prima manche"Gli fa eco proprio Roland Leitinger, salisburghese come il suo capitano: "Ho fatto una ottima seconda manche, quando sono arrivato al traguardo ho sentito tutti urlare e ho pensato di aver fatto qualcosa di buono. Una spiegazione per il risultato di oggi? In allenamento mi sentivo bene, certo oggi tutto ha funzionato per il meglio, non avevo pressione, sono al primo mondiale, nessuno si aspettava nulla da me, ma sapevo che avrei potuto fare una buona gara, da top10, certo non mi aspettavo un risultato del genere."E' ancora incredulo il norvegese Leif Kristian Haugen, che conquista il primo podio della carriera proprio nel giorno Mondiale, portandosi a casa un insperato e bellissimo bronzo: "Sto iniziando a realizzare solo ora. No, non posso dire che me lo sentivo, pensavo ci fossero atleti più forti e con maggiori possibilità. Ero nervoso ieri notte, ho dormito poco e male. Tra la prima e la seconda manche ho fatto tutto come al solito...ad un certo punto ho accesso il cellulare e ho visto che mi erano arrivati tantissimi messaggi di incitamento che mi han dato una gran carica."E' l'ottava medaglia mondiale per i norvegesi in gigante, Haugen scrive il suo nome dopo quelli di Eriksen, Aamodt, Kjus e Svindal (continua)
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13/02/2017
] - St.Moritz2017: Franz Gamper saluta il circo bianco
Dopo una carriera ultratrentennale il globetrotter del circo bianco Franz Gamper chiude la sua carriera di allenatore dello sci alpino. Il tecnico della Val d'Ultimo quest'oggi, con la conclusione delle gare veloci al mondiale di St. Moritz, saluta tutti e appende anche lui trapano e sci al fatidico chiodo e non terminerà la stagione in corso dopo 11 anni con gli uomini della Norvegia Non si tratta di un licenziamento come nel caso di Andrea Massi, sospeso dall'incarico dalla federazione slovena qualche giorno fa, ma di una scelta personale del tecnico altoatesino che ha scritto pagine importanti dello sci internazionale prima come tecnico con l'Italia ed in particolare di Isolde Kostner e Deborah Compagnoni, poi in Svizzera, Canada, Germania con le varie Ertl, Hilde Gerg e Katja Seinzinger e uomini ed infine in Norvegia per oltre un decennio a far crescere il talento dei vari Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde.Il circo bianco lo saluta e ringrazia il tecnico altoatesino per quanto fatto in questi anni per lo sviluppo delllo sci e lo ringraziamo anche noi per quanto ha fatto e per la sua sempre simpatica disponibilità. (continua)
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03/02/2017
] - La Coppa del Gobbo - Saint Moritz 2003,come andò!
"E' un bilancio che non mi soddisfa, i risultati degli ultimi giorni non modificano l'impressione negativa di questi Mondiali! Mi aspettavo di più."Così recitava il Presidente della Fisi Gaetano Coppi a fine mondiali in terra elvetica, salvati in extremis dall'argento vinto con pieno merito di Denise Karbon in gigante e dal bronzo di Giorgio Rocca in slalom.Vogliamo fare un salto all'indietro e rileggere assieme gli appunti di quei giorni?Le condizioni meteo del Superg maschile sono accettabili, fa meno freddo del giorno precedente (dieci gradi di differenza; ma alla partenza è –15° e all'arrivo - 8°).Si mettono in bella evidenza i giovani canadesi (6° Guay con il 32 e 7° Hudec con il 34), mentre in casa azzurra l'esordiente Peter Fill con qualche errore di troppo è 13°. Bode Miller ed i suoinumeri incredibili, diosolosacome riesce a recuperare l'equilibrio ogni volta. Hermann Maier fa un grave errore di linea in fondo, finendo quasi quattro metri più in basso, Stephan Eberharter invece lotta come la tigre che porta sul casco e vince con pieno merito. Argento per Miller e Maier, secondi a pari merito. Un copione perfetto con una trama di grandi emozioni. Bellissimo! Hermann Maier si prende un argento che a Natale, ancora sofferente per l'incidente, non osava neppure sognare.Gara incredibile nel Supergigante femminile con meteo amica fino al n.23 quello di Miki Dorfmeister, poi nuvole e freddo asciugano improvvisamente la neve e per Meissnitzer, Goetschl e Montillet il podio diventa lontano.Isi Kostner sbaglia dopo 20 secondi, Ceccarelli esce sulla stessa porta, Putzer rischia nello stesso posto, non esce...ma aveva già un gran ritardo! La più brava è Lucia Recchia 16° Successo meritato per la Dorf che aveva perso l'oro olimpico di Nagano per un centesimo da Picabo Street e che qui per due centesimi precede le felicissime statunitensi Clark e Mendes, con buona pace della Montillet che pretendeva l'annullamento della gara!Spettacolo e brividi nella combinata ... (continua)
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01/02/2017
] - 13 Norvegesi e 11 Tedeschi per St.Moritz 2017
La Norges Skiforbund ha convocato 13 atleti, 8 uomini e 5 donne. Nessuna sorpresa, ma è una delle pattuglie norvegesi più numerose negli ultimi appuntamenti Mondiali e Olimpici, con indubbie possibilità di medaglia.Attesissimi Kristoffersen in slalom, Jansrud e Kilde tra discesa, superg e combinata.Tra le ragazze fari puntati su Nina Loeseth, al suo quinto mondiale, mentre Lysdahl (classe 1996) è attualmente seconda in classifica generale di Coppa Europa (2/a in discesa e 1/a in gigante), e la Skjoeld ha conquistato il circuito continentale nella passata stagione. Non convocata Kristina Riis-Johannessen, leader attuale del circuito con 7 podi già conquistati.Uomini (8): Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Sebastian Johan Foss Solevag, Jonathan Nordbotten, Bjoernar NetelandDonne (5): Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristin LysdahlAnche DSV ha comunicato i nomi dei convocati per il Mondiale, anche se nel team femminile mancano ancora due convocazioni.Le maggiori speranze di medaglia convergono su Rebensburg per il settore femminile, e su Luitz e Neureuther per il maschile.Donne (4+2): Lena Duerr, Christina Geiger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner.Un ulteriore nome sia nelle discipline tecniche che nelle veloci sarà comunicato nei prossimi giorni.Uomini (7): Thomas Dressen, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Dominik Stehle, Linus Strasser (continua)
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31/01/2017
] - Stoccolma: A Shiffrin e Strasser il parallelo
Sono Mikaela Shiffrin e Linus Strasser i vincitori del parallelo femminile e maschile di coppa del mondo a Stoccolma. Nell'ultima gara prima del mondiale di St. Moritz sul pendio cittadino della capitale svedese, trattato con additivi, a causa delle temperature miti e della pioggia, nessuna sorpresa in campo femminile con le migliori specialiste dello slalom che si sono suddivise il podio. In campo maschile, invece, qualche sorpresa c'è stata. Ad iniziare dall'eliminazione al primo turno delle teste di serie nr. 1 e 2 maschili della graduatoria di slalom: Marcel Hirscher fatto fuori da Alexander Aamodt Kilde, e Henrick Kristoffersen eliminato dal tedesco Linus Strasser, testa di serie nr.15 subentrato dopo la rinuncia alla partecipazione del suo collega Felix Neureuth, e arrivato poi al successo finale.In campo femminile tutto come da pronostico dunque con la vittoria della favorita Mikaela Shiffrin a superare in finale la slovacca Veronika Velez-Zuzulova. Terza è la norvegese Nina Loseth che nella finalina per il 3. e 4. posto ha avuto la meglio sulla padrone di casa Frida Hansdotter.In quello maschile finale inedita con il successo di Linus Strasser, primo successo per lui in coppa del mondo in carriera, sul francese Alexis Pinturault. Sul podio, terzo il padrone di casa Matthias Hargin che ha avuto la meglio nella finalina sul britannico Dave Reyding.In casa Italia fuori ai quarti sia Giuliano Razzoli per mano dello svedese Hargin, dopo che al primo turno l'emiliano aveva vinto il derby con Manfred Moelgg, sia Stefano Gross eliminato dalla sorpresa tedesca Linus Strasser. Tra le donne Chiara Costazza, unica nostra rappresentante presente, è stata eliminata anche nei quarti da Frida Hansdotter, dopo aver superato al primo turno Sarka Strachova.Ora la Coppa del Mondo si ferma per una ventina di giorni per dare spazio al Mondiale di St. Moritz, al via lunedì 6 febbraio con la cerimonia di apertura: prima gara martedì 7 febbraio con il super-g donne. (continua)
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22/01/2017
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - slalom maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 95/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. 2) Matt M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); 42/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 20/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 103/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in slalom 333/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 88/a in slalom per Dave Ryding è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Norvegia 101; Svizzera 84; Gran Bretagna 80; Francia 70; Russia 60; Germania 53; Canada 44; Italia 40; Giappone 12; Slovenia 10; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Naoki Yuasa (JPN) pos.19 [#25] - 1983 ; Marco Schwarz (AUT) pos.8 [#12] - 1995 ; Tommaso Sala (ITA) pos.15 [#38] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.21 [#47] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], David Ryding (GBR)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Erik Read (CAN)[pos.7], Philip Brown (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri ... (continua)
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21/01/2017
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - discesa maschile
21/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 8 discese della stagione 94/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. 2) Baumann R. 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); 7/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 18/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 11/o in discesa 99/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in discesa per Valentin Giraud Moine è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Johan Clarey è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 241; Italia 174; Austria 110; Canada 52; Svizzera 48; U.S.A. 48; Norvegia 23; Germania 20; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#6] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.17 [#23] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.15 [#47] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.2], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Biesemeyer (USA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); Peter Fill (2016); Dominik Paris (2017); 2/o Dominik Paris (2015); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel ... (continua)
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20/01/2017
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - superg maschile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 93/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. 2) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Franz Heinzer (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 4/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 8/o in superg 332/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in superg per Christof Innerhofer è il 14/o podio della carriera, il 5/o in superg per Beat Feuz è il 23/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 163 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 163; Svizzera 99; Norvegia 79; Francia 63; U.S.A. 49; Germania 35; Canada 29; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Erik Guay (CAN) pos.20 [#2] - 1981 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.28 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Christian Walder ... (continua)
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19/01/2017
] - Kitzbuehel:Kilde il più veloce in prova, 8/o Casse
Parla norvegese la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile di Kitzbuehel. Aleksander Aamodt Kilde è stato, infatti, il più veloce oggi concludendo la sua prova con il tempo di 1'56"33 precedendo il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di soli 2 centesimi, anche ieri nei top3, mentre terzo è un altro norvegese Kjetil Jansrud in ritardo di 7 centesimi. L'Italia oggi si nasconde un po' quest'oggi. Il migliore è Mattia Casse che ha concluso ottimamente con l'ottavo tempo a +0.69 dal norvegese. Peter Fill, il vincitore della passata edizione, ha terminato invece con il 15/o tempo a +1.17. Diciottesimo tempo per Dominik Paris (+1.32). Come aveva preannunciato ieri non ha preso il via in questa seconda ed ultima prova cronometrata Christof Innerhofer, per i postumi di un infortunio ad un ginocchio, che ha preferito riposarsi in vista della gara di domani e sabato.Fuori dai migliori trenta Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Davide Cazzaniga e Luca De Alpirandini. La prova è stata interrotta a lungo per la caduta nella parte alta del tedesco Klaus Brandner.Domani l'appuntamento è con il super-g maschile di coppa del mondo (inizio ore 11.30) con diretta tv su Raisport1HD ed EurosportHD. (continua)
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15/01/2017
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 64/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. 2) Hirscher M. 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Dopfer F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 14/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 21/o in slalom 127/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in slalom per Marcel Hirscher è il 102/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Felix Neureuther è il 43/o podio della carriera, il 34/o in slalom l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 140; Francia 130; Germania 105; Norvegia 100; Italia 76; Svezia 48; Russia 36; Svizzera 24; Gran Bretagna 22; Slovenia 16; U.S.A. 6; Stefan Luitz (GER) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.5 [#13] - 1979 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.15 [#45] - 1995 ; Tommaso Sala (ITA) pos.20 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.4], Robin Buffet (FRA)[pos.9], Stefan Hadalin (SLO)[pos.15],; segnano o ... (continua)
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13/01/2017
] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 63/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. 2) Kostelic I. 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. 2) Feuz B. 3) Miller B. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 1/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 1/o in superk 111/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 9/a in superk per Maxence Muzaton è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Frederic Berthold è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 218; Francia 164; Austria 114; Norvegia 56; Slovenia 52; Italia 42; U.S.A. 26; Finlandia 15; Repubblica Ceca 14; Croazia 10; Slovacchia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.22 [#22] - 1979 ; Niels Hintermann (SUI) pos.1 [#51] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Maxence Muzaton (FRA)[pos.2], Frederic Berthold (AUT)[pos.3], Nils Mani (SUI)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.9], Ondrej Berndt (CZE)[pos.23], Tilen Debelak (SLO)[pos.26], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.28],; segnano o eguagliano il ... (continua)
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12/01/2017
] - La Coppa del Gobbo - Il "bacio" di Manni
Fateci caso. Sfumature ed atteggiamenti infiniti caratterizzano gli stati d'animo degli atleti al termine della loro gara. Rabbia, gioia, amarezza, felicità, disappunto, soddisfazione, sorpresa, invidia...per alleggerire ogni volta la tensione e scaricare quell'adrenalina che ha dato energie e forza a muscoli e cuore. Spesso uno spettacolo, talvolta irriverente... quasi sempre piacevole e coinvolgente, soprattutto per gli appassionati che all'arrivo attendono con trepidazione la prova dei loro campioni.Le braccia che si slanciano al cielo, il pugno levato verso le tribune, la mano che manda i baci riconoscenti - delicata quella di Joel Chenal, argento olimpico a Torino, per Seve -, i pugni che battono il petto "sono io il più forte", vedi Kristoffersen ad Adelboden (mi chiedo quando possano fare del male al proprio organismo colpi del genere a fine gara) Poi ci sono i bastoncini, un vero capro espiatorio! Bastoncini spezzati sulle ginocchia, sbattuti contro i teli, sulla neve, lanciati verso il pubblico, usati a guisa di freccia – famoso l'arco del Blarda, che a Crans Montana, dopo la vittoria, si fece ammirare per un prodigioso balzo verso i suoi tifosi!Le ragazze sono le più eccentriche e non sarà facile dimenticare i tuffi di Anja Paerson, le ruote di Tina Maze, le unghie colorate di Janica Kostelic, le dediche nei guanti delle Fanchini, gli ancheggiamenti sinuosi e sensuali di Mancuso e Stiegler, i sorrisi luminosissimi di Deborah Compagnoni, Denise Karbon, Picabo Street...e quelli più intriganti di Lindsey Vonn. Tra gli uomini Ivica Kostelic un tempo mimava il suono della chitarra mentre Schoenfelder si lasciava andare a gesti un po' troppo osé! Blarda indossava il mantello di Superman, i norvegesi Kjus ed Aamodt elargivano profondi inchini, Stefano Gross imbracciava lo sci sognano di cacciare nella sua Val di Fassa. Poi ci sono i baci, le urla nell'occhio della telecamera...talvolta anche con il disegno del cuoricino – come era solito fare Alberto Tomba - lo ... (continua)
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29/12/2016
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - superk
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 18/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 6/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 40/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 9/o in superk 67/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Marcel Hirscher è il 99/o podio della carriera, il 5/o in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 6/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 125; Austria 123; Norvegia 82; U.S.A. 55; Slovenia 43; Canada 40; Repubblica Ceca 22; Italia 16; Slovacchia 14; Croazia 11; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.18 [#18] - 1982 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.23 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Erik Read (CAN)[pos.6], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Brennan Rubie (USA)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.16], Stefan Hadalin (SLO)[pos.23], Christian Walder (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.9], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.19], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.21], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.28], primi punti in carriera per: Stefan Hadalin (SLO); Ryan Cochran-siegle (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Wengen 2013; classifica di superk dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Alexis Pinturault (100) 2) Marcel Hirscher (80) 3) Aleksander Aamodt Kilde (60) 4) Justin Murisier (50) 5) Victor Muffat Jeandet (45) classifica ... (continua)
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29/12/2016
] - Combinata S.Caterina: superg a Kilde, Paris 5/o
Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valevole per la combinata alpina di S.Caterina, la prima della stagione 2016/2017.Kilde ha chiuso la manche in 1:32.65, davanti ai due principali favoriti della classifica finale, Marcel Hirscher 2/o a +0.79 ed Alexis Pinturault (+0.84 con errore nella parte alta).Bellissima prova per entrambi, che si giocheranno la vittoria e i 100 punti nella manche di slalom; in particolare l'austriaco ha attaccato nella parte centrale recuperando 2 decimi a Kilde, riscattando totalmente la prova dell'altro ieri.Con Mauro Caviel (+1.12) e Dominik Paris (+1.13) il distacco sale oltre il secondo; più staccato il vincitore di martedì Kjetil Jansrud (+1.36), seguono poi Giraud Moine 7/o, Beat Feuz 8/o, Matthias Mayer 9/o, e Klemen Kosi a completare la top10.Oggi la 'Deborah Compagnoni' ha offerto un superg veloce, con diverse curve insidiose, un fondo perfettamente preparato, cielo azzurro e temperature di poco sotto allo 0.Accusano distacchi pesanti gli altri azzurri: dopo 40 passaggi Peter Fill 19/o a +2.72, Mattia Casse 26/o a +3.59; non hanno chiuso la prova Tonetti, Innerhofer e De Vettori.Innerhofer ha spigolato a tre porte dal traguardo e subito dopo inforcato un palo, mentre viaggiava con il 6/o tempo.Il fisioterapista della squadra azzurra Paolo Cucchetti, intervistato da RaiSport al parterre, ha dichiarato che Inner accusa un dolore dietro al ginocchio, all'altezza della testa del perone. Potrebbe essere il postumo della botta ma, speriamo di no, anche qualcosa di più serio, che sarà valutato nelle prossime ore.In ottica classifica di combinata sono ovviamente Pinturault e Hirscher i favoriti, attenzione anche al nostro Paris, già secondo l'anno scorso in questa disciplina, che potrebbe giocarsi il podio con Jansrud (2 decimi dall'azzurro) e Muffat Jeandet (un secondo e mezzo da Paris)Seconda manche alle 14.00 (continua)
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27/12/2016
] - Fantaski Stats - S.Caterina - superg maschile
13/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 4/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 18/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 38/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in superg 125/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Hannes Reichelt è il 38/o podio della carriera, il 15/o in superg per Dominik Paris è il 17/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Austria 175; Italia 91; U.S.A. 73; Germania 70; Svizzera 66; Canada 33; Slovenia 20; Francia 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#8] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.25 [#48] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.5], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.8], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.9], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27], Christoph Krenn (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Luca De Aliprandini (ITA)[pos.17], Bryce Bennett (USA)[pos.20], Niels Hintermann (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2016); primi punti in carriera per: Guglielmo Bosca (ITA); Christoph Krenn (AUT); Mauro Caviezel (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Meribel 2015; classifica di superg dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (300) 2) Dominik Paris (152) 3) Aleksander Aamodt Kilde (139) 4) Hannes Reichelt (123) 5) Max Franz (107) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marcel Hirscher (633) 2) Kjetil Jansrud (482) 3) Henrik Kristoffersen ... (continua)
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27/12/2016
] - Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.Peter Fill chiude con 3 secondi di ... (continua)
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17/12/2016
] - Primo centro per Max Franz, male l'Italia
L'Austria torna al successo. Vince Max Franz, il 27enne di questa squadra biancorossa che già aveva messo sul banco degli imputati lo staff tecnico dopo gli scarsi risultati di questi due primi week end della velocità. Ed, invece, quando tutto sembrava già scritto con la vittoria tanto attesa e cercata di Aksel Lund Svindal, con il pettorale 26 è sbucato dalle retrovie proprio l'austriaco Franz a cogliere il primo successo in carriera e riportando sul gradino più alto del podio la sua nazione a digiuno dal 7 marzo 2015 a Kvitfjell con Reichelt.Secondo come ieri è finito un Aksel Lund Svindal a cui forse brucia molto questa sconfitta odierna, lui che forse stava già assaporando la gioia del ritorno al successo in coppa del mondo, su quella Saslong dove proprio un anno fa fece storica doppietta. Un successo che avrebbe avuto un valore aggiunto visto che sarebbe arrivato dopo la lunga assenza dovuta all'infortunio del 23 gennaio scorso a Kitzbuehel, dove in seguito ad una caduta nella discesa libera dell'Hahnenkamm rimediò la rottura del legamento crociato del ginocchio destro e la rottura del menisco.Ieri il 33enne vikingo nel super-g aveva dovuto inchinarsi al suo collega di squadra Kjetil Jansrud, oggi finito solamente 9/o a 71 centesimi dal suo capitano, ed oggi a questo sorprendente austriaco. Sul podio sale anche il tre volte vincitore della Saslong in discesa Steve Nyman, sempre a suo agio su questo tracciato dolomitico. Quinto tempo per il terzo di ieri in super-g Erik Guay a precedere il giovane Aleksander Aamodt Kilde, quindi lo statunitense Travis Ganong, e le sorprese Bryce Bennet (pettorale 54) e l'elvetico Nils Mani (pettorale 56).Male l'Italia. La Saslong resta stregata per gli azzurri. A salvare in parte la spedizione sulle nevi di casa ci pensa il solo Christof Innerhofer, nel giorno del suo 32/o compleanno. Il finanziere di Gais conclude fuori dai top10, tredicesimo, ma con una prova ancora pesantemente condizionata dai problemi al ginocchio sinistro ... (continua)
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16/12/2016
] - Paris: "oggi soddisfatto, domani attaccare"
Con l'8/o tempo Dominik Paris è il miglior azzurro, davanti a Christof Innerhofer 10/ e Peter Fill 12/o. Una prova discreta per gli azzurri che però avrebbe voluto fare meglio davanti al pubblico di casa.Dominik Paris: "Peccato per l'ingresso nel Ciaslat in cui non ho tenuto la linea giusta, ma le gare sono così. Potevo fare sicuramente meglio in parecchie zone della pista, sabato c'è la discesa, vediamo cosa succederà ma l'importante sarà attaccare dalla cima fino al traguardo. I norvegesi saranno favoriti ma battibili"."Sono soddisfatto del mio risultato. Non sono entrato bene in gara nella sezione centrale e lì ho perso un sacco di tempo. Peccato che non ce l'ho fatta ad andare sul podio. I norvegesi sono al momento molto forti e sicuramente rischiano molto. Questo è spesso buono ma può anche andar male. Hanno una squadra di talenti incredibili in questa disciplina. La mia squadra non è poi così male. Scopriamo sempre un paio di errori dopo le gare ma va bene. Del senno di poi.. Immagino che come per gli allenamenti, la Saslong sarà perfetta domani. Sarà necessario andare a tutto gas perché promette di essere un'altra gara con tempi molto ravvicinati."Christof Innerhofer: "Potevo fare meglio, ho fatto fatica a lasciare andare gli sci. Sono stato troppo pesante nei movimenti. Sui pezzi più facili ho fatto meno fatica, ma sulle curve più secche non ero certamente performante al massimo. Un po' meglio a metà tracciato dov c'erano da collegare le curve, in fondo ho fatto fatica a prendere la giusta pendenza. Ho un po' di male al ginocchio, so che posso fare molto meglio e la stagione è molto lunga, la affrontiamo con il sorriso".Peter Fill: "Non mi trovo ancora benissimo con i materiali, volevo fare una gara da ricordare ma non sempre riesce. Non sono dispiaciuto, però si può fare meglio. Ho avuto qualche problema al Ciaslat, dove ho tenuto una linea troppo stretta e ho preso una schiacciata che mi ha fatto perdere velocità. Ho provato a rischiare ma non ci sono ... (continua)
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16/12/2016
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
8/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 42/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Marsaglia M. 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. 2) Miller B. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 8; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 36/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 15/o in superg 123/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superg per Erik Guay è il 24/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 204; Austria 134; Canada 105; Italia 80; Germania 79; Svizzera 42; Francia 30; Slovenia 26; U.S.A. 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#20] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.11 [#39] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.11], Christian Walder (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Josef Ferstl (GER)[pos.13], Thomas Dressen (GER)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer ... (continua)
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16/12/2016
] - Gardena: doppietta norvegese targata Jansrud-Kilde
Cambiano le piste, ma non la musica. Anche sulla Saslong come in Val d'Isere i solisti vestono la stessa casacca. Per la quinta volta consecutiva, poi, il super-g della Saslong parla una sola lingua, quella dei vichinghi venuti dai fiordi ad insegnare a tutti come si corre nella velocità e soprattutto in super-g. L’anno scorso gli allievi di Franz Gamper occuparono interamente il podio, oggi si fa per dire si accontentano di una doppietta nel secondo super-g della stagione: primo Kjetil Jansrud, alla sua 17/a vittoria in carriera, secondo Aleksander Aamodt Kilde. Tra i due soli 6 centesimi ad indicare una gara corsa praticamente alla pari. A mancare l'appuntamento è stato il solo Aksel Lund Svindal, quattro volte vincitore di questa gara, partito forse troppo aggressivo e poi finito ad abbracciare un palo finendo così la sua corsa. A fare compagnia ai due vichinghi sul podio, sul gradino più basso un sempre combattivo Erik Guay. finito a 13 centesimi dal vertice. Quarto è l'austriaco Matthias Mayer, lui che qui lo scorso anno cadde infortunandosi no così gravemente grazie all'airbag indossato, a risollevare un Austria che manca ancora il podio, ma che da segnali di risveglio del team biancorosso. Quinto finisce il tedesco Andreas Sander, al miglior risultato in carriera e sesto troviamo il rientrante da infortunio Dustin Cook. Settimo si piazza un altro austriaco Max Franz, a precedere il migliore degli azzurri, ottavo Dominik Paris.Il forestale della Va d'Ultimo parte con tanta grinta, forse anche eccessiva e per metà gara , paga nella parte centrale qualche linea non troppo pulita, e nel finale cerca il recupero, ma inutilmente. Decimo conclude Christof Innerhofer alle prese con i problemi al ginocchio sinistro che non gli da pace. Il finanziere di Gais strappa comunque un buon piazzamento, in chiave discesa di domani. Appena fuori dai top10 c'è anche un Peter Fill 12/o a completare il quadretto. Poi il resto della squadra azzurra finisce lontana, oltre la zona ... (continua)
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03/12/2016
] - Isere: Doppietta di Jansrud, ma Peter Fill è 2/o
Anche oggi, nella prima discesa della stagione in Val d'Isere, le tre bandiere più alte sono quelle di ieri, ma con qualche leggera differenza per i due scalini più bassi. Vince ancora Kjetil Jansrud dopo quello di ieri in super-g, ma alle sue spalle c'è il re della specialità dello scorso anno Peter Fill a rompere l'egemonia nordica completata dal terzo posto di Aksel Lund Svindal.Ancora una volta vengono premiati i pettorali bassi e Jansrud si porta a casa questa seconda vittoria sulla pista Oreiller-Killy certamente più facile rispetto a quella di Beaver Creek dove era programmata questa gara e cancellata per carenza di neve. Il norvegese con la leggerezza che lo contraddistingue mette subito al sicuro il risultato (pettorale nr. 3) e si gode la gara attendendo gli sviluppi che portano il nostro Peter Fill alle sue spalle con un ritardo di soli 26 centesimi e il suo compagno di squadra Svindal al terzo posto a 33 centesimi. Per Svindal per cui c'erano molte incognite sul suo ritorno, dopo il grave infortunio di Kitzbuehel lo scorso gennaio, due podi immediati che rilanciano le sue quotazioni in chiave anche lotta per la graduatoria generale (ora è secondo) con Hirscher raggiunto però oggi in vetta proprio da Jansrud.Tornando al podio odierno, Peter Fill dunque riceve subito il testimone da Dominik Paris, ieri terzo in super-g, ed oggi 7/o, complice qualche curva mal digerita, ma decisamente meglio che in prova. Un doppio podio in due giorni che dimostrano tutte le potenzialità di questa squadra di velocità, nell'attesa del risveglio anche di Christof Innerhofer.Nei top10 più o meno gli stessi atleti di ieri con lo slovena Bostjan Kline 4/o, Erik Guay 5/o e Patrick Kueng 7/o a pari merito con il nostro Paris. Completano il lotto il terzo norvegese Aleksander Aamodt Kilde (9/o), anche oggi un po' sottotono e lo svizzero Carlo Janka (10/o) pari merito con il transalpino Valentin Giraud Moine.Leggermente sottotono anche oggi Christof Innerhofer su una pista forse ... (continua)
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01/12/2016
] - Val d'Isere: Guay il più veloce in prova, 2/o Fill
Parla canadese la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val d'Isere, recupero di quella cancellata a Beaver Creek per carenza di neve.Il più veloce quest'oggi è stato Erik Guay (2.00.24), ma con soli 3 centesimi sul più regolare di queste due prove: l'azzurro Peter Fill. Il detentore della coppa di specialità sul tracciato francese ha fatto segnare anche oggi come ieri il secondo miglior tempo dimostrando di gradire il tracciato della Val d'Isere. Alle sue spalle il norvegese Kjetil Jansrud, ieri il più veloce, che oggi si è dovuto accontentare della terza piazza pagando un sostanzioso ritardo rispetto al canadese di 86 centesimi.In graduatoria seguono quasi tutti i big di questa specialità presenti: l'austriaco Max Franz chiude 4/o (+0.94), quinto e sesto i francesi Valentin Giraud Moine e Adrien Théaux, settimo il tedesco Josef Ferstl, ottavo lo svizzero Patrick Küng, nono lo statunitense Travis Ganong, decimo e undicesimo i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Aksel Lund Svindal, dodicesimo l’austriaco Matthias Mayer, mentre conclude con il 15/o tempo lo svizzero Beat Feuz al rientro dopo i problemi al nervo facciale. In fondo alla graduatoria chiude Marcel Hirscher (75/o). Per lui un semplice allenamento in vista del super-g di domani.Gli altri azzurri, invece, non brillano quest'oggi come ieri. Il migliore dopo Fill è Mattia Casse, quarto ieri, mentre nella prova odierna conclude con il 13/o tempo e alle sue spalle (14/o) troviamo Christof Innerhofer. Solo trentaquattresimo Dominik Paris, quarantatreesimo Werner Heel, cinquantottesimo Emanuele Buzzi, sessantunesimo Matteo De Vettori, sessantaquattresimo Henri Battilani, sessantanovesimo Guglielmo Bosca, settantesimo Paolo Pangrazzi, settantatreesimo Federico Paini, settantaquattresimo Florian Schieder, settantanovesimo Nicolò Cerbo.Domani si fa sul serio: in programma c'è il primo super-g della stagione: inizio alle ore 12.00 (diretta tv su Raisport1HD ... (continua)
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30/11/2016
] - Val d'Isere:Jansrud vince la prima prova, 2/o Fill
E' del norvegese Kjetil Jansrud la prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Val d'Isere. Il norvegese ha concluso la sua prova sulla pista Oreiller-Killy con il tempo di 2.02.60, precedendo l'azzurro Peter Fill di 35 centesimi e di 40 centesimi il suo compagno di squadra Aleksander Aamodt Kilde. Quarto, un ottimo Mattia Casse, che sceso con il pettorale 46 è riuscito ad inserirsi tra i migliori. Altri due azzurri tra i migliori quindici: Christof Innerhofer è 11/o (+0.95), mentre Dominik Paris ha concluso con il 15/o tempo (+1.36).Prova che è stata rinviata di quasi un'ora per consentire agli organizzatori di smussare un salto del tracciato ritenuto troppo pericoloso.Buona impressione ha destato anche Aksel Lund Svindal, al rientro alle competizioni dopo un lungo stop, che ha concluso con il 13/o tempo. Ad oltre sei secondi e mezzo ha concluso, invece, Marcel Hirscher che ha deciso di voler correre il super-g di venerdì e dunque ha voluto saggiare la neve francese anche in discesa.Fuori dai trenta hanno concluso gli altri azzurri: Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Paolo Pangrazzi, Florian Schieder e Federico Paini.Domani appuntamento con la seconda ed ultima delle due prove in programma. (continua)
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05/11/2016
] - Caso Kristoffersen: il braccio di ferro continua
Sui media norvegesi continua a tener banco il caso Kristoffersen: la NRK ha chiesto il parere di Kjetil Andre Aamodt, che sostanzialmente sta dalla parte di Kristoffersen, sottolineando che la federazione sta sbagliando anche perchè, con il precedente di Svindal, è difficile costringere un atleta giovane e in piena ascesa come Henrik a rinunciare a contratti importanti (la NRK parla di 25 milioni di corone norvegesi, pari a circa 2.8 milioni di euro).Anche l'Astenposten pubblica un lungo articolo sulla vicenda, chiedendo il parere di altri illustri campioni norvegesi del passato come Tom Stiansen. Il campione del mondo in slalom 1997, sta invece dalla parte della federazione, criticando Henrik (e il suo entourage) per non essere un buon 'giocatore di squadra', dichiarando che ai suoi tempi questo non sarebbe mai successo.Il segretario generale della federsci ha ribadito che Svindal ha avuto la possibilità di firmare un contratto personale perchè le circostanze economiche della federazione nel 2010 erano totalmente diverse e che il 40% dei guadagni del contratto Red Bull di Svindal sono andati alla federazione, aiutando quindi tanti altri atleti."VG Sporten" riporta altre parole di Lars Kristoffersen, padre e manager di Henrik: "...nello sci alpino il contributo della federazione è minimo. Henrik aveva 17 anni quando ha vinto la prima gara in Coppa Europa e non era in squadra nazionale. Era nel suo club e frequentava il liceo sportivo..."Inoltre nei giorni scorsi Henrik ha lasciato il raduno di squadra a Geilo e ha preferito tornare a casa ad allenarsi atleticamente, turbato dalla vicenda, proprio come fece due anni fa Anna Fenninger a Cipro.Ora la squadra dovrebbe spostarsi a Kabdalis per la rifinitura e da li a Levi: sembra impossibile pensare che Kristoffersen decida di non gareggiare, ma al momento non ha ancora confermato la partecipazione, saranno decisivi i prossimi giorni. (continua)
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19/10/2016
] - Finlandesi e Attacking Vikings per Soelden
Dieci uomini e tre donne: pattuglia record per la Norvegia che mai ha avuto tanti rappresentanti sul Rettenbach, un risultato frutto della eccellente stagione passata, con Kristoffersen vincitore della coppa di slalom, Kilde di quella di gigante e Neteland e Skjoel vincitori rispettivamente della generale maschile e femminile.Così, nonostante l'assenza di Svindal, ci saranno Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Axel William Patricksson, Marcus Monsen, Peder Dahlum Eide, Patrick Haugen Veisten.Lo scorso anno erano in 6, con Kristoffersen 6/o unico nei top10.Neteland ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa, mentre Patricksson (1992) è al quinto gigante in Coppa, ma all'esordio, a Hinterstoder a febbraio, è andato subito a punti con il 20/o tempo finale.Eide (1994) è all'esordio in Coppa del Mondo così come Veisten (1994).L'ultima vittoria norvegese risale al 2007 con Svindal, e curiosamente sul Rettenbach quasi masi sono andati a punti 2 norvegesi.Compatto il team femminile: Nina Loeseth (è stata 18/a), Ragnhild Mowinckel e Maren Skjoeld. Per un podio norvegese in Oetztal bisogna tornare al 2002, grazie alla Flemmen.Saranno tre anche i finlandesi al via domenica: Marcus Sandell, Eemeli Pirinen e Samu Torsti, mentre come un anno non ci saranno ragazze finlandesi in gara sabato. (continua)
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06/10/2016
] - Atomic press day con Hirscher, Fill e Shiffrin
LIVE DA ALTENMARKT - Giornata di presentazioni quest'oggi ad Altenmarkt, a due passi dalla barocca Salisburgo, nella patria degli sci Atomic. Per una giornata i grandi protagonisti del circo bianco e del marchio austriaco da Marcel Hirscher a Michaela Shiffrin, al nostro Peter Fill, recente vincitore della coppa del mondo di discesa, primo italiano a riuscirci, si sono dati appuntamento nel cuore dell'Austria, nella sede di uno dei marchi leader della coppa del mondo per incontrare la stampa. E' stata una lunga sfilata di giovani emergenti, di protagonisti attuali e già affermati e di grandi campioni. Naturalmente i flash dei fotografi sono stati equamente divisi tra il vincitore della coppa del mondo assoluta e padrone di casa Marcel Hirscher, ben accompagnato dalla statunitense Mikaela Shiffrin, una delle protagoniste più attese quest'anno, dopo la sfortunata stagione scorsa, e naturalmente il nostro Peter Fill. Ma spazio anche per Michaela Kirchgasser, Manuel Feller, Matthias Hargin, Tina Weirather, Aleksander Aamodt Kilde e tanti altri.Per l'Italia erano presenti altri sciatori che quest'anno calzeranno materiali della casa austriaca: Sofia Goggia, Henry Battilani, Werner Heel e Nicole Delago. (continua)
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26/08/2016
] - Aksel Lund Svindal è tornato sugli sci!
Dopo Ted Ligety e Anna Fenninger, è tempo per un altro big del Circo Bianco di tornare sugli sci: 7 mesi dopo l'incidente di Kitzbuehel (era il 23 gennaio) Aksel Lund Svindal ha tirato fuori gli attrezzi del mestiere al Passo dello Stelvio, lanciando di fatto la sua stagione 2017."E' passato tanto tempo miei amati. - questa la dedica affettuosa pubblicata su facebook dal campione norvegese, insieme con una foto dei suoi Head - 7 mesi. Non siamo mai stati lontani così a lungo. Ora è tempo di tornare a ballare. So che siete abituati al vero rock n roll. Ma iniziamo con un ballo lento..."Quel sabato sulla Streif sono caduti Reichelt, Streitberger e Svindal, il tutto mentre il nostro Fill si avviava a conquistare una grande e fondamentale vittoria; Svindal sembrava non aver subito troppe conseguenze nella caduta al Hausbergkante e invece, poche ore dopo, è arrivata la notizia temuta: rottura del legamento crociato del ginocchio destro e la rottura del menisco. E il giorno prima Aksel aveva vinto il superg e stava dominando la classifica di discesa.Adesso Svindal è pronto per ricominciare (in anticipo rispetto ai piani), dopo l'operazione, la rieducazione e il lavoro atletico; c'è da affrontare la stagione Mondiale 2017, e un bottino di medaglie e Coppe da incrementare.Probabilmente rivedremo Aksel in gara a fine novembre, per la tappa di Lake Louise, tra circa tre mesi; a settembre andrà in Cile con Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde per lo stage di allenamento su neve invernale. (continua)
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13/04/2016
] - I Norvegesi per la stagione 2016/2017
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2016/2017 battendo sul tempo anche Swiss-ski, solitamente una delle prime.E' stata una stagione trionfale per il piccolo ma determinatissimo team di Coppa del Mondo, con il 3/o posto della classifica maschile ottenuto grazie a 19 vittorie (!!!) e 34 podi complessivi, e la conquista della coppa di slalom (Kristoffersen) e superg (Kilde), pur avendo capitan Svindal fermo da febbraio per l'infortunio di Kitzbuehel.Anche in campo femminile è arrivata una vittoria, grazie a Nina Loeseth, che è salita altre due volte sul podio.Eccellenti risultati anche a livello continentale con Maren Skjoeld e Bjoerner Neteland che hanno vinto la classifica generale di Coppa Europa.Complessivamente sono stati nominati 30 atleti, 4 in più dello scorso anno. Tanti i cambiamenti anche in questa stagione, segnale evidente di una squadra in continuo movimento. In campo femminile Maren Skjoeld passa al gruppo Coppa del Mondo, mentre Kristine Haugen, Julie Flo Mohagen e Kristin Anna Lysdahl sono i nuovi ingressi del gruppo Coppa Europa. Perdono la squadra nazionale Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud e Kristine Fausa AasbergTra gli uomini premiato anche Neteland con il passaggio al gruppo Coppa del Mondo, nella prossima stagione particolarmente numeroso (10 elementi): entra anche Axel William Patricksson, classe 1992, che ha esordito (con punti!) a Hinterstoder e che lo scorso inverno ha conquistato una vittorie e 3 podi in CE, oltre ad entrare nei top10 in tutte le discipline ai Campionati Nazionali, compresi 2 podiEspen Lysdahl del gruppo CdM perde la squadra nazionale, così come Ola Buer Johansen e Tracey Neteland che erano del gruppo Coppa Europa.Infine i nuovi ingressi del gruppo continentale sono Stian Saugested, Patrick Haugen Veisten e Timon Haugan.Nella prossima stagione la Norvegia ritroverà alcuni atleti che hanno perso in tutto o in parte l'inverno appena ... (continua)
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03/04/2016
] - Riepilogo Campionati Norvegesi.Problemi x Jansrud
Con lo slalom femminile si sono chiusi oggi a Oppdal, nella regione del Trondelag, i Campionati Nazionali Norvegesi.In campo maschile Aleksander Aamodt Kilde prosegue il magico momento che gli ha permesso di conquistare la Coppa di superg alle Finali di St.Moritz, e vince il titolo nazionale in discesa (prima volta) e in gigante, mentre proprio in superg si deve accontentare dell'argento, con titolo a Sejersted (bronzo in discesa e argento in combinata).Nelle tecniche Neteland e Patricksson completano il podio del gigante, con Kristoffersen solamente decimo, mentre in slalom il titolo va a sorpresa al giovane Bjoern Brudevoll, che non ha praticamente risultati in CE. Alle sue spalle Foss-Solevaag e il vincitore della coppa di slalom Kristoffersen, staccato di 4 decimi.Ecco il riepilogo:Discesa: Kilde, Saugestad, Sejersted, MonsenSuperg: Sejersted, Kilde, Saugestad, MonsenCombinata: Monsen, Sejersted, PatrickssonGigante: Kilde, Neteland, Patricksson (10/o Kristoffersen)Slalom: Brudevoll (1997), Foss-Solevaag, Kristoffersen (+0.43) Tra le ragazze tripletta di Ragnhild Mowinckel in discesa (prima volta), superg e combinata. Nelle veloci classifiche pressochè identiche al vertice: in superg, combinata (e gigante) argento per Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa assoluta. Ottimi risultati anche per la giovanissima Kajsa Lie (classe 1998) che conquista l'argento in discesa e il bronzo in superg e combinata.Nella discipline tecniche doppietta per Nina Loeseth, che conclude al meglio la sua stagione più bella in Coppa del Mondo: in slalom è stata lotta serrata con la Skjoeld sul filo dei centesimi, mentre la Lie, esce nella seconda dopo un buon terzo tempo nella prima, dimostrando notevoli doti di polivalenza.Ecco il riepilogo:Discesa: Mowinckel, Kajsa Lie (1998), Kaja Norbye (1999)Superg: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeCombinata: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeGigante: Nina Loeseth, Stjernesund, Mowinckel, SkjoeldSlalom: Nina Loeseth, Skjoeld, StjernesundE' ... (continua)
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22/03/2016
] - Coppa del Gobbo - Quattro passi nella Coppa
C'è una cosa che mi è piaciuta molto nel Gran Finale di Saint Moritz: le immagini televisive. Il regista elvetico ha una grande esperienza in questo campo e, nella settimana delle gare, ha creato ogni volta tante letture fotografiche, arricchite da scelte tecnologiche molto coinvolgenti. Ad un anno dai Mondiali sappiamo che sui teleschermi, meteo permettendo, lo spettacolo sarà assicurato! Un anno di tempo che ci si augura possa far crescere le nostre squadre che, quest'anno (a parte pochissime individualità) non sono riuscite a raccogliere - in termini di risultati – ciò che invece era legittimo attendersi, alla luce degli enormi potenziali di parecchi atleti/e. L'edizione numero 50 della Coppa del Mondo ha celebrato dunque Marcel Hirscher e Lara Gut. Sono stati i più bravi ed il successo premia la loro classe, il loro talento e la loro regolarità.Certo, mi sarebbe piaciuto assistere fino alla fine a quello spettacolo che, le sfide tra Marcel ed Aksel e tra Lara e Lindsey, avrebbero saputo regalare a tutti noi. Ci sono mancate le emozioni, quelle che ti fanno stare incollato davanti ai teleschermi o ti fanno trattenere il respiro se sei al parterre! Ma questo è lo sport. Tra i vichinghi il giovane Kristoffersen si è portato a casa la Coppa di slalom (3/o anche in gigante) 16 anni dopo Aamodt ( è la seconda Coppa di slalom vinta dalla Norvegia in 50 anni) Bravo Henrik, ma credo che la superiorità del "treno scandinavo" possa essere soprattutto nella qualità dell’ambiente tecnico! Serenità, rispetto, pochi coltelli che volano e voglia di divertirsi sciando! Resta comunque incredibile il gran numero di vittorie conseguito da un piccolo team di atleti/e. Ma forse...una ragione c’è!! Mi è dispiaciuto tantissimo che Eisath non sia riuscito a salire sul podio, se lo meritava tutto! Max Blardone è andato in Corea per togliersi una soddisfazione gigante e tanti sassolini dagli scarponi. Già, l’unico fuori squadra che fa l’unico podio della stagione! C'è qualcuno che ... (continua)
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20/03/2016
] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante maschile
43/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;11/o di 11 giganti della stagione 6/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2002: 1) Eberharter S. : 2) Cuche D. : 3) Knauss H. plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 1/a vittoria in carriera per Thomas Fanara (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Thomas Fanara (FRA), il 11/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Alexis Pinturault è il 36/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Mathieu Faivre è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.15.94, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 272; Austria 115; Norvegia 68; Italia 52; Svizzera 51; Finlandia 40; Marcus Sandell (FIN) è partito con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.15 [#19] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.10 [#1] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Fanara (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.9], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], la somma dei pettorali dei top10 è 86. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 107 classifica di gigante dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (766) 2) Alexis Pinturault (690) 3) Henrik Kristoffersen (487) 4) Mathieu Faivre (423) 5) Victor Muffat Jeandet (405) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1715) 2) Henrik Kristoffersen (1298) 3) Alexis Pinturault (1178) 4) Kjetil Jansrud (1161) 5) Aksel Lund Svindal ... (continua)
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18/03/2016
] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg maschile
42/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 superg della stagione 5/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 7/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 22/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 5/o in superg 96/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 33/o podio della carriera, il 13/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.17.12, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Norvegia 160; Austria 95; Francia 68; Italia 56; Germania 40; Slovenia 29; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.7 [#14] - 1982 ; Ralph Weber (SUI) pos.12 [#1] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.6], Thomas Tumler (SUI)[pos.8],; Max Franz (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2015; classifica di superg dopo St.Moritz (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (415) 2) Kjetil Jansrud (375) 3) Aksel Lund Svindal (310) 4) Vincent Kriechmayr (298) 5) Carlo Janka (259) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1670) 2) Henrik Kristoffersen (1272) 3) Kjetil Jansrud (1143) 4) Alexis Pinturault (1098) 5) Aksel Lund Svindal (916) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1325; Norvegia 1115; Italia 827; Svizzera 703; U.S.A. 565; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5432; Francia 5159; Norvegia 4645; Italia 4335; Svizzera 2665; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 9976 2) Italia 8448 3) Francia 7047 4) Svizzera 6606 ... (continua)
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17/03/2016
] - Finali 2016: superg a Feuz, Coppa a Kilde
Ieri era tornato a vincere dopo 4 anni di digiuno, ma i riflettori erano tutti per Peter Fill e per la battaglia per la coppa di specialità, oggi Beat Feuz concede il bis, davanti al pubblico di casa: gara fantastica per l'elvetico, in un superg difficile, veloce, pieno di passaggi a rischio, come dimostrano gli 8 atleti su 23 partenti che non arrivano al traguardo.Feuz ha preso meno rischi rispetto agli avversari e si ritrova completamente dopo un numero infinito di problemi alla cartilagine del ginocchio e alla schiena.Tantissimi i temi della gara, in primis la lotta per la classifica di specialità: Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud salgono appaiati sul secondo gradino del podio, ma gli 80 punti odierni premiano Kilde, il talento norvegese che si porta a casa la coppa, succedendo a Jansrud e Svindal (dal 2013 il superg parla norvegese).Dunque la classifica di specialità vede Kilde a 415, Jansrud a 375 e Svindal (infortunato) a 310, ovvero gli stessi protagonisti della storica tripletta in Val Gardena. Splendida gara per Kilde che rischia tantissimo e commette un grave errore ma riesce a portare velocità, pagando nell'ultimissima parte del tracciato. Non vince, ma gioisce per una coppa strameritata, conquistata con una vittoria (Hinterstoder), due podi (Gardena, St.Moritz), due quarti posti (Jeongseon, Kvitfjell).Un errore mette fuori casa Kriechmayr, ancora matematicamente in lizza per la coppa, mentre Marcel Hirscher, con la quinta coppa sotto il braccio, scende con l'intenzione di vincere, come al solito, e chiude 5/o a 49 centesimi da Feuz, tanto per ribadire che dalle sue parti non si tira mai su il piede. E chiude al 6/o posto della classifica di superg, avendo saltato anche qualche gara.Ottima gara del francese Theaux che con 20 centesimi di ritardo si deve accontentare del 4/o posto, buona prova anche per Peter Fill 7/o a +0.95, ancora ebbro di gioia per la giornata di ieri.Christof Innerhofer è 13/o a +1.40, mentre Dominik Paris non era iscritto ... (continua)
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13/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)
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13/03/2016
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
40/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 superg della stagione 53/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Kriechmayr V. : 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (5); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 32/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 12/o in superg 115/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 32/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Dominik Paris è il 15/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 118 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 120; Italia 118; Svizzera 114; U.S.A. 77; Canada 43; Germania 41; Francia 33; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#38] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.18 [#33] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Andreas Sander (GER)[pos.10], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.18], Marc Gisin (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner ... (continua)
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13/03/2016
] - Jansrud, colpo d'orgoglio in superG; Paris terzo!
Il quinto posto nella discesa di sabato oltre alla delusione ha portato in dote anche una cospicua dose di rabbia ed ulteriore dererminazione che Kjetil Jansrud ha sfogato nel superG di casa di Kvitfjell, esibendosi in una prova di alto profilo tecnico-agonistico per cogliere la quattordicesima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, la quarta stagionale. Il tutto per lasciarsi alle spalle l'austriaco Vincent Kriechmayr di 17 centesimi e di 0"32 un Dominik Paris ancora perfettamente a suo agio sulle nevi olimpiche norvegesi. Appena ai piedi del podio, ecco l'altro vichingo Alexander Aamodt Kilde che ha così scalzato dalla vetta della classifica di specialità l'infortunato Svindal mettendosi in prima linea per la conquista della coppetta; ma giovedì a St. Moritz dovrà vedersi ancora dagli stessi Kriechmayr (a 37 punti) e Jansrud (-40).Insomma, ancora una volta il feeling con Kvitfjell ha permesso a Jansrud di salire sul gradino più alto del podio, un successo che in superG di fatto mancava proprio da 12 mesi, ovvero dall'ultima sfida sull'Olympiabakken (8 marzo 2015): nel mezzo vittorie in discesa, combinata e persino nel parallelo della Badia. E proprio come dodici mesi fa, alle sue spalle si è inserito Kriechmayr, ventiquattrenne di Linz al terzo podio in carriera, sempre in superG e pronto a restituire un timido sorriso ad un Wunderteam in significativa difficoltà generalizzata nelle disciplie veloci.Difficoltà che oggi non conosce invece Domme Paris: la vittoria di ieri l'ha esaltato ancor più, iniettandogli un'ancor maggiore dose di sicurezza che non l'ha fatto tremare minimamente sui dossi e sulle sconnessioni della pista norvegese, rispondendo a distanza al tentativo di reazione di Peter Fill, suo principale antagonista nella corsa alla coppetta della discesa ed alle sue spalle anche oggi, con l'ottava piazza a braccetto con Erik Guay, separati da Kilde dallo statunitense Andrew Weibrecht e dai due elvetici Janka e Feuz.Sulla neve norvegese invece non ... (continua)
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12/03/2016
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
39/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/a di 11 discese della stagione 52/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. : 2) Clarey J. : 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Daron Rahlves (3); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); 6/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 10/o in discesa 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 23/a in discesa per Valentin Giraud Moine è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Steven Nyman è il 9/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Italia 144; U.S.A. 116; Svizzera 83; Norvegia 81; Canada 69; Austria 32; Germania 32; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.15 [#1] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.18 [#28] - 1980 ; Henri Battilani (ITA) pos.28 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.2], Henri Battilani (ITA)[pos.28],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); Kristian Ghedina (1995); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); Werner Perathoner (1993); Werner ... (continua)
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11/03/2016
] - Kvitfjell: Jansrud veloce in 2/a prova, Fill è 2/o
E' di Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia. Una prova che a causa della nebbia nella parte alta è stata rinviata dalle ore 11.30 alle 13.20 per poi prendere il via dalla partenza del super-g.Il norvegese e padrone di casa Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo con il riscontro di 1'28"52 precedendo l'azzurro Peter Fill, ieri miglior tempo, che accusa un ritardo di 52 centesimi a precedere un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.57). Più staccato, quarto lo statunitense Travis Ganong (+0.78), quinto il suo connazionale Steve Nyman (+0.83) e sesto il secondo degli azzurri Dominik Paris (+0.84). Nono tempo per il terzo degli azzurri nei top10 Mattia Casse (+1.01)Gli altri azzurri in classifica sono più attardati: 21/o tempo per Christof Innerhofer, 26/o Werner Heel, 29/o Henri Battilani, mentre fuori dai top30 è finito Siegmar Klotz.Domani l'appuntamento con la penultima discesa libera della stagione con il via fissato per le ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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10/03/2016
] - Kvitfjell:Peter Fill il più veloce nella 1/a prova
Con la prima prova cronometrata si apre il weekend di Kvitfjell, potenzialmente decisivo per la corsa alla coppa di discesa. La tappa norvegese è l'ultima prima delle Finali di St.Moritz, e sulla Olympiabakken Peter Fill ha fatto segnare il miglior tempo in 1:46.35. Il carabiniere di Castelrotto è dunque partito con il piede giusto, superando rispettivamente di 55 e 63 centesimi i 'local hero' Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud."Ho avuto ottime sensazioni oggi - dichiara Pietro alla FIS - e ho scelto una buona linea tranne un errore all'ingresso del piano, per cui penso di avere margine per domani. Ma il tempo di oggi sicuramente non sarebbe vincente sabato, gli altri hanno studiato le linee e possono essere più veloci. Le condizioni sono ottime, è la prima volta che troviamo una neve così regolare da inizio alla fine. Le velocità non sono alte, perchè la neve non è molto veloce, ma bella da sciare."Quarto tempo per Manuel Osborne-Paradis (7/o a Chamonix) che conferma il feeling con Kvitfjell dove ha conquistato 3 dei 10 podi della carriera.Seguono nella top10 Steven Nyman, Valentin Giraud Moine, Adrien Theaux, Erik Guay, Vincent Kriechmayr e Klaus Kroell.Appena fuori dai top10 Dominik Paris 11/o a +1.22, più attardati tutti gli altri azzurri con Christof Innerhofer 23/o a +2.25, Mattia Casse 34/o a +2.78, Werner Heel 35/o a +2.79, 36/o Siegmar Klotz a +2.87, infine Henri Battilani 41/o a +3.33.Domani, venerdì 11 marzo, è in programma la seconda e ultima prova cronometrata, poi sabato la discesa libera e domenica il superg. (continua)
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06/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra i rapid fates, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (4).Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehler, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267. (continua)
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06/03/2016
] - Cannibale Hirscher in slalom, 3/o Stefano Gross
Un cannibale Marcel Hirscher si aggiudica anche lo slalom speciale di Kranjska Gora dopo aver vinto ieri in gigante. Non ci sono più aggettivi per definire questo computer dello sci che anche in condizioni limite come quelle odierne sulla "piscina" Podkoren, domina in entrambe le manche mettendosi alle spalle il talentuoso Henrik Kristoffersen, finito alle sue spalle per 81 centesimi che però porta a casa la coppetta di specialità. Il norvegese recupera tre posizioni rispetto alla mattina complici anche le uscite di chi lo precedeva nella graduatoria provvisoria come il tedesco Felix Neureuther e il francese Julien Lizeroux.E proprio il transalpino, 2/o dopo la prima manche, inforca alla prima porta consegnando su un piatta d'argento la terza piazza al nostro bravissimo Stefano Gross, quarto nella prima manche. Il poliziotto fassano con una grande seconda prova, nonostante un leggero calo a metà tracciato, porta a casa questo terzo podio stagionale.Il norvegese Henrik Kristoffersen, esulta dunque nonostante abbia dovuto quest'oggi inchinarsi allo strapotere dell'austriaco, portando a casa la sua prima coppetta di specialità grazie alle sei vittorie stagionali, con 111 punti di vantaggio su Hirscher e con ancora un inutile slalom sulle nevi di St. Moritz da correre. Dopo 16 anni la sfera di cristallo dei pali stretti torna dunque in Norvegia: l'ultimo a vincerla fu nel 2000 Kjetil André Aamodt. In quella generale praticamente coppa del mondo assoluta definitivamente nelle mani del campione austriaco con due gare tecniche ancora da correre, ma con un Kristoffersen difficilmente si presenterà al cancelletto di partenza delle ultime quattro gare veloci ancora in programma. Hirscher sale a quota 1.625 punti, mentre il norvegese lo segue con 353 punti di ritardo. La matematica certezza non c'è ancora con 6 gare da correre, ma virtualmente la sfera di cristallo per la quinta volta consecutivamente è ormai già nelle mani dell'austriaco.Una seconda manche con condizioni ... (continua)
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05/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (5).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; Henrik Kristoffersen 461, Victor Muffat-Jeandet 373, Mathieu Faivre 363. (continua)
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28/02/2016
] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante2 maschile
35/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 11 giganti della stagione 10/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. plurivincitori in Hinterstoder: Alexis Pinturault (2); 14/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 33/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 17/o in gigante 59/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in gigante per Marcel Hirscher è il 87/o podio della carriera, il 37/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 21/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 8/o in 2.46.37, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 220; Austria 127; Norvegia 99; Italia 83; Germania 79; Svizzera 47; Finlandia 18; Svezia 14; Croazia 13; U.S.A. 8; Slovacchia 6; Slovenia 3; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.22 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.27 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Loic Meillard (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due ... (continua)
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27/02/2016
] - Fantaski Stats - Hinterstoder - superg maschile
34/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 superg della stagione 9/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Reichelt H. : 2) Raich B. : 3) Miller B. 2006: 1) Miller B. : 2) Fill P. : 3) Maier H. 2/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 3/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 2/o in superg 114/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 31/a in superg per Bostjan Kline è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marcel Hirscher è il 86/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 12/o in 1.31.33, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Norvegia 131; Francia 111; Slovenia 106; Svizzera 77; Italia 69; Germania 30; U.S.A. 25; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#20] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.26 [#32] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Bostjan Kline (SLO)[pos.2], Patrick Schweiger (AUT)[pos.7], Christian Walder (AUT)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi (SLO)[pos.10], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.20], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.24], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Peter Fill (2006); primi punti in carriera per: Christian Walder (AUT); Bjoernar Neteland (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2015; classifica di superg dopo Hinterstoder (top5): 1) Aksel Lund Svindal (310) 2) Aleksander Aamodt Kilde (285) 3) Vincent Kriechmayr (218) 4) Carlo Janka (207) 5) Marcel Hirscher (204) classifica generale ... (continua)
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27/02/2016
] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante1
33/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 11 giganti della stagione 8/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. 1994: 1) Aamodt K. : 2) Mayer C. : 3) Kroell R. 13/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 16/o in gigante 58/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 9/a in gigante per Marcel Hirscher è il 85/o podio della carriera, il 36/o in gigante per Thomas Fanara è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.33.60, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 173; Italia 124; Austria 123; Germania 121; Norvegia 90; Svezia 26; Svizzera 22; Slovenia 20; Croazia 16; U.S.A. 2; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cyprien Richard (FRA) pos.21 [#39] - 1979 ; Massimiliano Blardone (ITA) pos.26 [#20] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#2] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.11], Axel William Patricksson (NOR)[pos.20],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Axel William Patricksson (NOR); la somma dei pettorali dei top10 è 116. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 109 . Benedikt Staubitzer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)
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27/02/2016
] - Hinterstoder:Kilde a segno in super-g, male Italia
Secondo centro stagionale per Aleksander Aamodt Kilde sulle nevi di Hinterstoder in Alta Austria. Il norvegese mantiene anche oggi alta la bandiera di una Norvegia nel super-g di coppa del mondo sulle nevi austriache. Una Norvegia priva dell'infortunato Svindal e con un Jansrud oggi completamente fuori fase, finito poi nelle retrovie, ma pur sempre vincente. Dopo il successo del 30 gennaio scorso, a Garmisch-Partenkirchen, ma in discesa, il giovane talento norvegese, classe 1992, si serve su un piatto d'argento una grande performance su una bella pista, ghiacciata e dura al punto giusto e molto tecnica, e con due super-g ancora da correre (Kvjetfill e St. Moritz) vede nel mirino la possibilità di vincere la sua prima coppa di specialità. Al momento la graduatoria di specialità è ancora guidata da Svindal (310 punti), con Kilde secondo a 285: la coppa anche quest'anno dunque potrebbe rimanere in terra di Norvegia. Kilde chiude con 24 centesimi su un altrettanto bravo sloveno Bostjan Kline, al secondo podio stagionale, per la gioia del suo tecnico italiano Andrea Massi, ma per la seconda volta bruciato sul filo di lana dal norvegese come già accaduto nella discesa di Garmisch.Sul terzo gradino sale l'idolo di casa Marcel Hirscher (+0.35), Il leader della graduatoria generale sulla "Hannes Trinkl" è abile anche oggi a tirare le curve come sa far solo lui, facilitato in parte dalle velocità contenute di questo super-g. Con 20-30 km/h in più il salisburghese forse non sarebbe in grado di fare quello che ha fatto oggi. Comunque sono 60 punti importanti per la graduatoria assoluta, vista l'assenza del suo diretto avversario Kristoffersen, che è secondo, ma con 263 punti di ritardo dall'austriaco: un margine sufficiente forse per consegnarli, anche se non ancora matematicamente, la sua quinta coppa del mondo assoluta consecutiva: uno storico record. Quarto oggi alle spalle di Hirscher l'altro austriaco Vincent Kirchmayr (+0.49), quindi l'elvetico Carlo Janka, il francese ... (continua)
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21/02/2016
] - Fantaski Stats - Chamonix - discesa maschile
31/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 11 discese della stagione 24/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hudec J. : 2) Baumann R. : 3) Guay E. 2012: 1) Kroell K. : 2) Miller B. : 3) Cuche D. 2011: 1) Cuche D. : 2) Paris D. : 3) Kroell K. 2008: 1) Sullivan M. : 2) Cuche D. : 3) Jerman A. 2005: 1) Grugger J. : 2) Ghedina K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 13/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in discesa 85/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Steven Nyman è il 8/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 20/o podio della carriera, il 12/o in discesa l'Italia ha conquistato 162 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 162; Italia 162; Svizzera 93; U.S.A. 93; Austria 81; Canada 68; Norvegia 34; Slovenia 14; Germania 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.10 [#21] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#7] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.21 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Niels Hintermann (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Blaise Giezendanner (FRA)[pos.9], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Dominik Paris (2016); 2/o Dominik Paris (2011); Kristian Ghedina (2005); 4/o Kristian Ghedina (2000); 5/o Peter Fill (2016); Luigi Colturi (1994); Niels Hintermann (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a ... (continua)
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19/02/2016
] - Fantaski Stats - Chamonix - combinata maschile
30/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 3 superk della stagione 23/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Baumann R. : 2) Pinturault A. : 3) Feuz B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zrncic-dim N. : 3) Svindal A. 2008: 1) Miller B. : 2) Kostelic I. : 3) Schoenfelder R. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 31/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 8/o in superk 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 6/a in superk per Dominik Paris è il 12/o podio della carriera, il 1/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superk l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 287; Italia 140; Svizzera 102; Norvegia 69; Croazia 41; Austria 30; U.S.A. 21; Germania 18; Slovenia 6; Canada 4; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.9 [#15] - 1979 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#59] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Thomas Dressen (GER)[pos.16], Niels Hintermann (SUI)[pos.24], Broderick Thompson (CAN)[pos.27], Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.10], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Ralph Weber (SUI)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2016); 4/o Peter Fill (2008); primi punti in carriera per: Cyprien Sarrazin (FRA); classifica di superk dopo Chamonix (top5): 1) ... (continua)
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12/02/2016
] - Tutto pronto a Naeba, Moelgg in cerca di riscatto
Tutto pronto a Naeba, in Giappone, per il 6/o gigante stagionale (contando anche il parallelo dell'Alta Badia), con partenza della prima manche fissata alle 2 di notte ora italiana.Dopo un mese e mezzo di attesa gli specialisti tornano tra le porte larghe, e tornano in Giappone dove la Coppa manca dal 2006 (slalom di Shigakogen) mentre il gigante manca addirittura dal 2001, vittoria di Hermann Maier.Dei 51 atleti al via quel 15 febbraio 2001 domani ne troveremo soltanto uno: l'inossidabile Max Blardone, che chiuse con il 6/o posto, davanti a due come Aamodt e Von Grueningen.Domani saranno al via: Andrea Ballerin #49, Max Blardone #27, Luca De Aliprandini #21, Florian Eisath #13, Simon Maurberger #46, Roberto Nani #8, Riccardo Tonetti #25 e Manfred Moelgg #23.Proprio il marebbano ha raccontato ai taccuini FISI la sua voglia di riscatto: "La pista è molto tecnica e interessante in gigante e un po' piatta in slalom. Quest'anno scio un po' meglio in slalom, mentre faccio un po' fatica fra le porte larghe, vedremo se in Gippone il trend sarà lo stesso oppure cambierà. La stagione finora non è stata proprio positiva, sono uscito un po' troppe volte soprattutto in slalom, in gigante c'è ancora tanto da giocarci, vedremo cosa succederà. C'è tempo per aggiustare qualcosa in termine di prestazioni".Favorito n.1, visti i risultati di stagioni (e delle precedenti) è Marcel Hirscher, che guida la classifica di specialità con 361 punti su 5 risultati; seguono il Muffat-Jeandet, Felix Neureuther, Henrik Kristoffersen e Mathieu Faivre. Non sarà ovviamente al via Ted Ligety, out per tutta la stagione.Il nostro miglior azzurro è stato fin qui Roberto Nani, al momento 10/o in classifica.Prima manche alle 2, seconda manche alle 5 ora italiana. Diretta televisiva su Eurosport 1; su Raisport 1 differita alle 8.15 e 9.15. (continua)
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07/02/2016
] - Fantaski Stats - Jeongseon - superg maschile
27/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 superg della stagione 2/a gara maschile in Jeongseon 11/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 24/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 3/o in superg 94/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superg per Christof Innerhofer è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Svizzera 147; Italia 146; Francia 69; Norvegia 50; Germania 44; Slovenia 39; U.S.A. 30; Canada 14; Croazia 5; Finlandia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#16] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.14 [#27] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.8], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.12], Klaus Brandner (GER)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Andreas Sander (GER)[pos.10], Bostjan Kline (SLO)[pos.11], Klemen Kosi (SLO)[pos.18], Wiley Maple (USA)[pos.24], Marc Gisin (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Christof Innerhofer (2016); 5/o Peter Fill (2016); Andreas Romar (FIN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; classifica di superg dopo Jeongseon (top5): 1) Aksel Lund Svindal (310) 2) Andrew Weibrecht (190) 3) Aleksander Aamodt Kilde (185) 4) Vincent Kriechmayr (168) 5) Kjetil Jansrud (166) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Marcel Hirscher (1005) 2) Aksel Lund Svindal (916) 3) Henrik Kristoffersen (871) 4) Kjetil Jansrud (735) 5) Peter Fill (549) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 937; Norvegia 661; Italia ... (continua)
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07/02/2016
] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)
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06/02/2016
] - Jeongseon: discesa a Jansrud, ma Paris è 2/o
Ancora Norvegia sul gradino più alto della velocità, ma con lei sul podio c'è anche l'Italia. Sulle nevi di Jeongseon in Corea del Sud, sede delle prossime olimpiadi invernali del 2018, nella discesa libera di coppa del mondo maschile vince, assente per infortunio il dominatore fino a questo punto della stagione Aksel Lund Svindal, il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, sempre veloce in entrambe le prove disputate, ha dimostrato di gradire la neve artificiale della località coreana, le frequenti ondulazioni e i 4 salti di questo tracciato comunque abbastanza criticato. Jansrud ha concluso il tempo di 1'41''38 precedendo di soli 20 centesimi il nostro Dominik Paris.Il forestale della Val d'Ultimo finalmente trova la quadra su questo tracciato coreano, dopo un digiuno da podio che durava da Kitzbuehel dello scorso anno. Con questi due atleti sale sul podio anche lo statunitense Steve Nyman, in ritardo di 41 centesimi, sei centesimi meglio del vincitore della Streif Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto dimostra dunque di gradire il tracciato olimpico come già aveva fatto vedere in prova, ma sporca una po' la sua prova pagando alla fine un posto tra i top3. Per Peter ulteriori 50 punti in graduatoria di specialità, per cercare di andare a prendere la leadership, detenuta ancora dall'infortunato Svindal (436). L'azzurro ora è secondo a 365 punti, tallonato da Jansrud, terzo a quota 327. Norvegia, Italia e Usa, dunque sul podio di questa prima assoluta in terra d'Oriente: le tre nazioni che, stando a prove e risultato finale, meglio sembrano aver gradito questo tracciato.Alle spalle di questo quartetto nella top10 trovano spazio anche l'elvetico Beat Feuz 4/o, il primo degli austriaci Otmar Striedinger, Carlo Janka, il prmio dei francesi Adrien Theaux, Romed Baumann e Guillermo Fayed. Insomma la crema attuale della velocità pura e dunque nessuna sorpresa in questa premier se non l'uscita di scena del vincitore di una settimana fa a Garmisch, il ... (continua)
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04/02/2016
] - Jeongseon: a Jansrud prima prova, 3/o Peter Fill
E' ancora Norvegia il colore dominante di questa stagione nella velocità. Nella premier sul tracciato olimpico dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018 è stato il norvegese Kjetil Jansrud a far segnare il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo, precedendo di 13 centesimi uno dei superstiti del Team Austria Romed Baumann e di 35 centesimi il vincitore della Streif, il nostro Peter Fill.Il tracciato di Jeongseon in Corea del Sud ha dunque visto il suo debutto nel circo bianco dopo lunghe traversie dovute alla sua realizzazione passate tra proteste ambientaliste, ritardi nella costruzione dell'impianto di risalita e della carenza di neve. Un tracciato disegnato dallo svizzero Russi che può contare su molte ondulazioni, quattro salti, ma è priva degli altri elementi tipici di un tracciato da discesa come un tratto ripido e un tratto di scorrimento. Condizioni ottime di innevamento anche se quasi totalmente artificiale.In graduatoria seguono tra i top10 quarti a pari tempo, Andrew Weibrecht e Travis Ganong (+0.71) e a +0.78 Steven Nyman. Settimo tempo per il francese Maxence Muzeton, mentre ottavo troviamo il vincitore di Garmisch, il norvegese Alexander Aamodt Kilde. Gli altri azzurri leggermente più attardati: Dominik Paris è 18/o a +1.41, Matteo Marsaglia 24/o a +1.84, Mattia Casse 30/o a +2.15. Fuori dai top30 Christof Innerhofer (+2.26), Werner Heel, Emanuele Buzzi e Luca De Aliprandini. Alla prova ha preso parte anche Marcel Hirscher, reduce da uno stato influenzale che lo aveva costretto a ritardare la sua partenza per la trasferta in estremo oriente. Il campione austriaco ha concluso con il 56/o tempo sui 57 iscritti presenti al cancelletto di partenza. Una prova la sua per saggiare il tracciato di gara in vista della sua partecipazione al super-g di domenica.La seconda prova è in programma domani alle ore 12 (le 4 in Italia). (continua)
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30/01/2016
] - Garmisch: Primo centro di Kilde, 4/o Innerhofer
Primo successo in coppa del mondo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il pupillo del tecnico del team Norge (l'italiano Franz Gamper) nella prima discesa senza il capitano Aksel Lund Svindal, infortunatosi a Kitzbuhel, partito con il pettorale 31, regala alla Norvegia l'ennesimo successo di questa stagione nella velocità. In quel momento era nell'angolo del leader il soprendente sloveno Bostjan Kline, che si stava avviando al suo primo successo in carriera, quando il norvegese ha rovinato in parte la festa, sia al 24enne di Maribor, ma anche al nostro Christof Innerhofer, fino a quel punto 3/o.Sorprendente il 23enne Kilde, forse giunto alla sua consacrazione con questa vittoria, dopo lo storico podio di quest'anno in super-g in Gardena, terzo alle spalle del collega Jansrud e Svindal. Ma oggi sorprende anche il 25enne sloveno di Maribor, partito per terzo, e rimasto al comando fino alla discesa del norvegese e mettendosi alle spalle tutti i protagonisti più attesi. Ma se Kilde non è certo uno sconosciuto, Kljne lo era forse leggermente di più per i non addetti ai lavori, perchè lui è stato sì, il campione del mondo junior in discesa e super-g a Crans Montana nel 2011, ma in coppa fino ad oggi poteva contare solo su un 13/o posto nella discesa di St. Caterina della scorsa stagione e un 14/o in super-g quest'anno a Lake Louise. Sia il norvegese che lo sloveno sono stati impeccabili sulla Kandahar 2. Non si è corso, infatti, sul tracciato della pista iridata del 2011, ma quasi totalmente sulla vecchia Kreuzeck, eccezion fatta per la prima parte di partenza. La poca neve ha reso il tracciato più ondulato, certamente condizionato dalla pioggia di ieri e dalle temperature miti. Sul podio con questi due novellini dei piani alti c'è invece un veterano, Beat Feuz (+0.24), reo di aver pagato una delle curve finali presa un po' troppo larga. Beffato sul filo di lana per un solo centesimo, quanto basta per scalzarlo dal podio virtuale, il nostro Christof Innerhofer ... (continua)
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28/01/2016
] - Garmisch: A Reichelt 1/a prova discesa, 8/o Inner
E' di Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco, reduce dalla botta al ginocchio rimediata nell'orgia di cadute e infortuni di Kitzbuehel non più tardi di 6 giorni fa, dunque è ritorna quanto mai in forma in vista del proseguo della stagione.Reichelt, sui 3.300 metri della "Kahandhar 2" e con giornata leggermente nuvolosa e temperatura media di +3 gradi, ha concluso con il tempo di 1.57.06 (saltando una porta), precedendo di 60 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, orfano del suo capitano Aksel Lund Svindal (stagione finita), e di 67 l'altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Quarto il sorprendente transalpino (pettorale 38) Valentin Giraud Moine (+0.69) a precedere il vincitore di Santa Caterina Valfurva e compagno di squadra Adrien Theaux (+0.99), mentre quinto è l'altro francese Maxence Muzaton (+1.10) a pari merito con il padrone di casa Andreas Sander.Ottavo troviamo il primo degli italiani, Christof Innerhofer (+1.12), quindi 13/o riscontro per il fresco vincitore di Kitzbuehel Peter Fill a pari merito con il compagno Mattia Casse (+1.31). Sedicesimo tempo per Matteo Marsaglia +1.50,seguito a ruota da Silvano Varettoni (19/o a +1.77), Dominik Paris ( 20/o a +1.78), Paolo Pangrazzi (24/o a +2.05), mentre più attardati sono Werner Heel, Siegmar Klotz, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Davide Cazzaniga ..Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.00). (continua)
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25/01/2016
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - slalom maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 88/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hargin M. : 2) Hirscher M. : 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. : 2) Kristoffersen H. : 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 9/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 14/o in slalom 110/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in slalom per Marcel Hirscher è il 82/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Fritz Dopfer è il 9/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 5/o in 1.45.21, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 145; Norvegia 140; Germania 109; Italia 91; Svezia 81; U.S.A. 36; Francia 36; Canada 18; Christian Hirschbuehl (AUT) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.5 [#16] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.9 [#21] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.6], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.7], Trevor Philp (CAN)[pos.14], Michael Ankeny (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Luitz (GER)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)
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23/01/2016
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 2/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 8/o in discesa 84/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in discesa per Beat Feuz è il 18/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Carlo Janka è il 23/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Italia 134; Francia 121; Austria 84; Norvegia 58; Canada 52; U.S.A. 42; Germania 14; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Marco Sullivan (USA) pos.22 [#28] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.6 [#2] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)
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23/01/2016
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 3 superk della stagione 86/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Bank O. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 10/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 29/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in superk 55/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 2.05.86, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 240; Italia 83; Svizzera 80; Austria 72; Slovacchia 53; Norvegia 44; Slovenia 37; U.S.A. 33; Croazia 27; Germania 16; Canada 10; Andorra 9; Polonia 6; Repubblica Ceca 5; Argentina 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cristian Javier Simari Birkner (ARG) pos.29 [#91] - 1980 ; Drew Duffy (USA) pos.27 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Adam Zampa (SVK)[pos.5], Nils Mani (SUI)[pos.20], Niklas Koeck (AND)[pos.22], Andreas Zampa (SVK)[pos.23], Drew Duffy (USA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)
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22/01/2016
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 superg della stagione 85/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Paris D. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); 32/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 15/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 66/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 25/o in superg 109/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in superg per Andrew Weibrecht è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 37/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.12.51, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 159; Italia 131; U.S.A. 91; Svizzera 55; Francia 48; Germania 28; Slovenia 25; Canada 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#21] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.28 [#24] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.2], ... (continua)
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18/01/2016
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Neureuther F. : 2) Gross S. : 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 8/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 18/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 13/o in slalom 108/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in slalom per Giuliano Razzoli è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Stefano Gross è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Norvegia 156; Francia 138; Svezia 106; Germania 45; U.S.A. 33; Austria 28; Gran Bretagna 15; Ungheria 9; Canada 8; Svizzera 7; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.15 [#16] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.14 [#26] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Robin Buffet (FRA)[pos.11], Tim Kelley (USA)[pos.12], Dalibor Samsal (HUN)[pos.22], Erik Read (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor ... (continua)
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17/01/2016
] - Wengen e la nebbia: polemiche da Fayed
E' stato un sabato mattina tormentato per gli organizzatori elvetici di Wengen e il Chief Race Director Markus Waldner: prima la neve, poi la decisione di non provare la parte alta, poi il via alla gara, poi due interruzioni per la nebbia, che sostava in modo particolare nella zona successiva al Wasserstation tunnel, diminuendo la visibilità sotto la soglia di sicurezza.Il primo stop alla gara è arrivato dopo la discesa di Guillermo Fayed (#21), subito prima della partenza di Kjetil Jansrud (#22): per entrambi le gara è stata al di sotto delle attese, con il francese che ha chiuso con il 22/o tempo (malissimo nel tratto finale) e il norvegese 12/o.Poco prima era toccato all'americano Ganong, in forte ritardo in tutti gli intermedi e 42/o sul finale con +4.15 da Svindal.I primi due, Svindal e Reichelt, sono scesi rispettivamente con il #18 e il #19, dunque tra l'arrivo di Reichelt (secondo miglior tempo) e la partenza di Fayed sono passati 2-3 minuti.Dopo la gara Fayed ha riversato rabbia e frustrazione su facebook: "sono molto deluso dal mio risultato e sopratutto dalla FIS che mi ha fatto partire in condizioni troppo incerte di visibilità (non vedevo a più di 5 metri) e non ho avuto diritto alla sicurezza, e non mi hanno chiesto neanche scusa. Complimenti a Theaux e Poisson per la bella prova, ci vediamo a Kitz settimana prossima". Poi in una intervista ha aggiunto: "dopo il tunnel non si vedeva niente per 20 secondi, già dall'atleta prima di me, Ganong. E dopo di me la corsa è stata interrotta, ma che non mi vengano a parlare di sicurezza... Hanno bloccata la gara giusto dopo di me e giusto prima di Jansrud. Perchè mi han lasciato partire? Bene, è stato scorretto. Lo trovo ingiusto."Dopo Jansrud, Weibrecht, Gisin e Streitberger la gara è stata nuovamente (e a lungo) interrotta quando ancora mancavano 4 atleti tra i migliori 30. La pista si è poi rallentata e nei successivi 30 atleti praticamente nessuno è riuscito a fare una discreta gara, tranne il norvegese ... (continua)
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16/01/2016
] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 11 discese della stagione 58/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Feuz B. : 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 31/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 65/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in discesa 107/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in discesa per Hannes Reichelt è il 36/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Klaus Kroell è il 24/o podio della carriera, il 21/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Norvegia 138; Italia 130; Francia 101; Svizzera 70; U.S.A. 30; Germania 20; Canada 18; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.3 [#4] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.30 [#3] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.15 [#48] - 1992 ; Nils Mani (SUI) pos.28 [#47] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.25], ... (continua)
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15/01/2016
] - Norvegia Schiacciasassi
A Beaver Creek primo e secondo (Svindal, Jansrud) in discesa, in Val Gardena primo e secondo (Svindal, Jansrud) in superg, sempre in Val Gardena, ma in discesa, primo e terzo (Svindal, Jansrud), nel parallelo della Badia primo e secondo (Jansrud, Svindal) e così anche nella combinata alpina di Wengen (Jansrud, Svindal): per tutti gli appassionati di sci con qualche anno sulle spalle questa coppia d'oro non può che ricordare i leggendari Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus, che hanno dominato negli anni '90.E anche i numeri di questo squadrone norvegese, a cui si aggiungono i successi di Henrik Kristoffersen e di Nina Loeseth sono da capogiro: 11 vittorie nel complesso, 19 podi tra gli uomini e 3 tra le donne...l'epico duello a suon vittorie tra Lasse Kjus (1465 punti) e Aamodt (1442) della stagione 1998/1999 non è più qualcosa di irraggiungibile per gli Attacking Vikings.Nelle interviste e dichiarazioni il più orgoglioso di tutti è proprio capitan Svindal: "i norvegesi stanno facendo una grande stagione. Tanti atleti che stan facendo un gran lavoro e ottenendo risultati importanti."Anche Jansrud si gode il momento, perfetto scudiero del fratello maggiore Aksel, ma pronto ad affondare la zampata vincente: "E' fantastico. Speriamo di continuare così e crescere ancora!", e sulla gara odierna ai taccuini FIS ha aggiunto: "quando sei in partenza provi a spingere. E' quel che ho fatto, devi essere aggressivo, ma non sai mai cosa succederà. Penso di aver fatto bene in alto e in mezzo, poi all'improvviso nell'ultimo tratto ho perso il ritmo e ho sbagliato, credevo che non sarei riuscito a salvare la manche. Ma in qualche modo ho ripreso l'esterno e son riuscito a rimanere in pista fino al traguardo. Sono rimasto sorpreso di vedere la luce verde, è stato un momento felice!"Per Jansrud era la prima vittoria in carriera in combinata alpina (non dimentichiamo però che è stato argento mondiale a Vail lo scorso febbraio) mentre Svindal mancava dal podio della specialità da 5 ... (continua)
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15/01/2016
] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 3 superk della stagione 57/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Janka C. : 2) Muffat Jeandet V. : 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 30/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 1/o in superk 106/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superk per Aksel Lund Svindal è il 64/o podio della carriera, il 7/o in superk per Adrien Theaux è il 13/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 2.38.10, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Francia 162; Italia 96; Austria 85; Svizzera 55; Slovenia 47; U.S.A. 31; Croazia 31; Slovacchia 15; Repubblica Ceca 6; Finlandia 4; Canada 3; Polonia 2; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.24 [#18] - 1979 ; Broderick Thompson (CAN) pos.28 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.6], Klemen Kosi (SLO)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Broderick Thompson (CAN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: ... (continua)
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19/12/2015
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Kristian Ghedina (4); Aksel Lund Svindal (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 29/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 61/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 24/o in superg 101/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Kjetil Jansrud è il 27/o podio della carriera, il 11/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 8/o in 1.29.37, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Austria 186; U.S.A. 70; Francia 63; Italia 61; Svizzera 49; Germania 32; Canada 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.20 [#20] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#55] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.11 [#45] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Patrick Schweiger (AUT)[pos.8], Andreas Sander (GER)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Guillermo Fayed (FRA)[pos.15], Josef Ferstl (GER)[pos.17], Jared Goldberg (USA)[pos.21], Maxence Muzaton (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)
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18/12/2015
] - Gardena, Norvegesi in coro: "il lavoro duro paga!"
Storica tripletta norvegese nel superg della Val Gardena; ecco i commenti dei protagonisti, raccolti da Saslong.org, sito ufficiale degli Organizzatori:Aksel Lund Svindal (vincitore in 1:28.12): "Ho visto Alex sciare alla grande e dunque sapevo che sarebbe stata dura riuscire a batterlo. E' stato bello arrivare al traguardo e scoprire che ero davanti per poi finire con tre norvegesi sul podio. Siamo una squadra forte, lavoriamo molto duro e ci alleniamo tanto durante la stagione. Facciamo tutto assieme. L'infortunio mi ha dato il tempo di prepararmi bene e adesso è veramente divertente tornare a gareggiare."Kjetil Jansrud (+0.34): "Non si può essere delusi per un secondo posto, anche perché è praticamente impossibile battere Aksel in questa gara. L'ho vinta un anno fa e sono felice del risultato ottenuto oggi. Sono felice di questa gara, anche se non posso ritenermi soddisfatto dell'errore che ho commesso. Senza quello, sarei stato molto vicino ad Aksel. Mi trovo in una buona posizione, sono dove avrei voluto essere e questo è chiaramente un giorno fantastico per la Norvegia con tre suoi atleti sul podio. La gente si aspettava di vedere me e Aksel sul podio. E' una sensazione fantastica e lo è ancora di più visto che sul podio è salito anche Kilde, che è molto giovane. Qual è il nostro segreto? Il più grande segreto nello sport è quello di lavorare duro. E noi lavoriamo molto duro, ci spingiamo a vicenda e impariamo uno dall'altro. Poi c'è sempre un po' di talento. Basta guardare Aleksander: lavora in silenzio dietro le quinte, osserva e impara. E' molto intelligente e migliora di giorno in giorno."Aleksander Aamodt Kilde (+0.44): "Ovviamente sono contento della mia gara. Ho fatto molto bene nella parte alta, ma poi ho perso tempo alle Gobbe del Cammello. Quando Aksel ha commesso un errore, ho pensato di avere una chance, ma conosciamo tutti Aksel. Quando dà tutto, non possiamo stargli dietro. La stessa cosa vale per Kjetil. Siamo tre norvegesi sul podio e ... (continua)
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18/12/2015
] - Storico podio targato tutto Norvegia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Storico podio per la Norvegia nel super-g della Val Gardena. Lo strapotere del team guidato dall'italiano Franz Gamper, guarda caso lui il tracciatore oggi, scrive una nuova pagina nella storia della patria di questo sport. Mai da quando esiste il super-g la Norvegia era riuscita a salire sui primi tre gradini del podio nella stessa gara. Lo ha fatto oggi con i due più forti della specialità, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, coadiuvati dal giovane emergente Aleksander Aamodt Kilde, geneticamente la somma di questi due campioni, che inizia a far sentire il fiato sul collo ai colleghi di nazionale. L'unico a cercare di rompere questo strapotere nordico è stato il campione olimpico in discesa Matthias Mayer, finito quarto a 10 centesimi dal podio.Un duello al filo dei centesimi tra Svindal e Jansrud, per l'esattezza 34, che si è alla fine risolta per il più esperto campione che incamera 100 preziosi punti per restare incollato al diretto avversario per la coppa del mondo, Marcel Hirscher oggi rimasto in panchina. Guida sempre Hirscher a quota 440, con Svindal a 417 punti e domani potrebbe esserci l'ennesimo sorpasso di questo avvincente avvio di stagione.Oggi i riflettori sono stati tutti per questi tre norvegesi, con tutti gli altri ad iniziare dai nostri azzurri, capaci solo di applaudire questo strapotere nordico. Nei top10 l'Austria fa da comprimaria con 4 atleti: oltre a Mayer 4/o, ci sono George Streitberger 7/o, Patrick Schweiger 8/o a pari tempo con il nostro Dominik Paris e VIncent Kriechmayr 10/o.L'Italia non trova la quadra giusta di una Saslong comunque bella e ben preparata nonostante la carenza di neve. L'unico a provare a tenere a galla la barca è Dominik Paris: in deciso miglioramento in queste giornate di prova ed il solo a riuscire ad inserirsi tra i migliori dieci a +1.25. Tutti gli altri recitano i vari mea culpa: traiettorie sbagliate, materiali da settare, tracciato non idoneo alle proprie caratteristiche. Un trenino di ... (continua)
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08/12/2015
] - Interesse e mistero per gli sci di Kristoffersen
Domenica durante il gigante di Beaver Creek il norvegese Henrik Kristoffersen, terzo tempo finale alle spalle di Marcel Hirscher e Muffat-Jeandet, ha utilizzato un paio di sci...particolari.Dalle foto si vedono chiaramente dei bastoni montati sui Rossignol del campione norvegese, che partono dagli attacchi fino ad arrivare alle punte.E' una soluzione già vista in passato su alcuni modelli commerciali, per lo più come smorzatore di vibrazioni, ma non visto di recente in Coppa del Mondo. Certamente non può essere qualcosa di illecito perchè Henrik, come tutti gli atleti, è stato controllato all'arrivo e i suoi sci misurati, per cui sarebbe stato fermato dalla FIS se ci fosse stato qualcosa di contrario al regolamento.Lunedì il sito norvegese NRK ha dedicato spazio all'argomento, subito ripreso dai media svedesi expressen.se, aftonbladet.se e dn.se.Il team norvegese non ha fatto nulla per spiegare anzi: giunto al traguardo (ma dopo il controllo) gli sono stati sostituiti da un paio simile ma senza bastoni, per le foto del podio. Di per sè questo non è un indizio, perchè spesso capita che gli sci sul podio siano diversi da quelli di gara per una questione commerciale. In conferenza stampa Henrik non ha voluto parlare dell'argomento, mantenendo il riserbo sul discorso.Secondo il responsabile degli slalomisti svedesi Magnus Andersson le due barre sarebbero una variazione degli smorzatori di vibrazione già visti in passato, maggiormente rigidi e più visibili.Sull'argomento sono intervenuti anche Kjetil Andre Aamodt e Tom Stiansen, due leggende dello sci norvegese: secondo Aamodt le barre servono a tenere lo sci più stabile e a portare maggiore potenza.Per Stiansen c'è anche un discorso psicologico: Henrik ha scelto di usarli in gara e questo potrebbe dargli un vantaggio mentale, più di tutto.Sta di fatto che Kristoffersen, 4/o a pari merito dopo la prima manche, ha chiuso sul podio, il 12/o della carriera, il 4/o in gigante.E' vero che nello sci ogni dettaglio, ogni ... (continua)
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06/12/2015
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)
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05/12/2015
] - Marcel Hirscher a segno in super-g, Casse 4/o
Hirscher risponde a Svindal. Quando tutti si aspettavano la quarta vittoria consecutiva del gigante norvegese, Marcel Hirscher piazza la sua zampata sulle nevi della Birds of Prey di Beaver Creek e si porta a casa la vittoria nel secondo super-g della stagione. Un super-g decisamente anomalo, con partenza abbassata causa la nevicata e la nebbia nella parte alta, e con una tracciatura molto stretta disegnata dall'austriaco Winkler per facilitare la prestazione di Hirscher e dei gigantisti in genere. E la classifica lo dimostra. primo Hirscher, secondo Ted Ligety. Sì, perchè alla fine i due pi forti gigantisti si sono divisi i primi due scalini del podio. Se l'austriaco può essere una sorpresa, non lo è Ligety, uno che in passato si è portato a casa l'oro mondiale in questa specialità. Nonostante il 29 di pettorale lo statunitense, carvando come solo lui sa fare, ha fatto sentire il fiato sul collo all'austriaco, ma alla fine ha pagato 33 centesimi. Hirscher non delude, invece, le aspettative, visto il tracciato accorciato e la tracciatura da gigantissimo, riuscendo a cogliere questa vittoria sfruttando anche il pettorale basso (il 4), quando le condizioni del fondo e la visibilità erano ancora fattibili. A pagare dazio sono stati quasi tutti i migliori specialisti ad iniziare dal re di Beaver Creek Hannes Reichelt, finito nelle retrovie, seguito a ruota da Aksel Lund Svindal, complice un grave errore nel punto dove hanno sbagliato in molti. Il norvegese finisce lontano, fuori dai top15, con oltre un secondo di ritardo, ma non è il solo.Nella giornata del primo successo in super-g per Marcellino, 32/a della carriera, il salisburghese si ritrova forse un po' a sorpresa sul primo gradino del podio in compagnia del suo avversario di sempre Ligety e di una vecchia volpe che risponde al nome di Andrew Weibrecht, terzo a 36 centesimi. Ai piedi del podio quindi l'accoppiata composta dalla rivelazione per noi decisamente lieta che si chiama Mattia Casse. L'azzurro, un ... (continua)
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05/12/2015
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 11 discese della stagione 53/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Feuz B. : 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 28/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 60/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in discesa 99/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 26/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Guillermo Fayed è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 1.43.44, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 195; Austria 115; Francia 114; Italia 86; U.S.A. 85; Svizzera 74; Canada 32; Slovenia 16; Croazia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#4] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.16 [#51] - 1992 ; Bryce Bennett (USA) pos.29 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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03/12/2015
] - Coppa del Gobbo - La Norvegia ha un treno in più!
Ottava vittoria in Canada, dieci anni dopo il suo primo successo nell'Alberta. A Lake Louise Aksel Lund Svindal ha monopolizzato il podio e, dopo la discesa, il colosso di trentadue anni ha completato i conti con il supergigante ritornando prepotentemente sul tappeto rosso del Circo Bianco dopo la ferita al tendine d'Achille sinistro! I Norvegesi sono come i treni: ce ne è sempre uno pronto per sostituire l'altro!Kjetil Jansrud lo scorso anno aveva fatto la stessa cosa imponendosi nelle due gare, questa volta accanto ai due si è fatto spazio il giovane Aleksander Aamodt Kilde, decimo. Tre norvegesi alla partenza, tutti nei primi dieci della classifica! Pazzesco per questa mini squadra che da vent'anni troneggia in Coppa!"Il nostro vantaggio risiede proprio nella dimensione dei numeri" dice in proposito Kjetil Andre Aamodt, quattro titoli olimpici in supergigante tra il 1992 ed il 2006 - "Io avevo Lasse Kjus. Noi ci sfidavamo, ci battevamo, ci misuravamo gli uni con gli altri. Fra Aksel e Kjetil oggi accade più o meno la stessa cosa." Svindal apprezza molto questo paragone e sottolinea la reattività della piccola impresa casalinga. "Siamo un piccolo battello che si batte contro equipaggi fortissimi. Quando abbiamo un allenamento dobbiamo ottimizzarlo al massimo perchè non abbiamo i mezzi finanziari per andare altrove. Questa esigenza rende ognuno di noi più responsabile, più coinvolto e ci stimola a lavorare sempre più duramente! Ci alleniamo tanto. Certo, ognuno di noi vuole vincere ma prima di essere avversari siamo grandi amici. Siamo costretti ad esserlo perchè non possiamo permetterci di non lavorare assieme, di stare gli uni vicini all'altro, di lasciare qualcuno ai margini del gruppo." Già...! Gli anziani "guidano" i giovani e le generazioni si tramandano esperienze e sfide. Havard Tjorhom, il Capo Allenatore negli ultimi cinque anni, ha lasciato l'incarico nella passata primavera, senza sussulti. Dice Svindal: "Ho imparato la concentrazione e ... (continua)
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02/12/2015
] - NAC Copper Mountain: vittoria a Ford, Eisath 5/o
Secondo gigante maschile a Copper Mountain valido per il circuito Nor-Am, seconda tappa. L'americano Tommy Ford segna una doppietta dopo la vittoria di ieri, mantenendo la prima posizione conquistata nella prima frazione. Gara interessante dal punto di vista dei valori in campo vista la presenza di numerosi atleti di CdM che saranno impegnati domenica nel gigante di Beaver Creek.Ford chiude in 2:22.38, 11 centesimi meglio di Aleksander Aamodt Kilde (miglior tempo nella seconda e 9 posizioni recuperate) e 12 meglio del norvegese Windingstad. Ancora Norvegia al quarto posto con Leif Kristain Haugen, e quinto tempo per Florian Eisath, oggi il miglior azzurro.Come ieri anche oggi il talento elvetico Loic Meillard condivido il tempo con un azzurro, 5/o a 83 centesimi. Chiudono la top10 Manfred Moelgg, lo svizzero Gino Caviezel, lo sloveno Zan Kranjec ed il canadese Erik Read.Gli altri azzurri: Max Blardone 13/o, Andrea Ballerin 19/o, Giulio Bosca 29/o; Riccardo Tonetti non ha chiuso la prima manche.Programma di gare che prosegue con un due giganti femminili. (continua)
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29/11/2015
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)
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29/11/2015
] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)
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26/11/2015
] - Jansrud il più veloce in 2/a prova, Heel decimo
Parla sempre norvegese la seconda prova di discesa libera maschile a Lake Louise. Questa volta con Kjetil Jansrud, vincitore lo scorso anno sulla Men'Olympic di Lake Louise. Il norvegese, secondo ieri dietro al compagno Svindal, ha fermato il cronometro sul tempo di 1'48"97, oltre mezzo secondo in meno di quanto aveva saputo fare il compagno di squadra nella prova di ieri. Oggi Svindal è quinto a 1'49"53, preceduto dall'americano Travis Ganong, a 13 centesimi da Jansrud, e dagli austriaci Max Franz, a 23 centesimi, e Matthias Mayer, a 50.6Il migliore degli azzurri è Werner Heel, decimo, con un ritardo da Jansrud di 1"07, quindi Peter Fill 18/o a 1"51, poi Matteo Marsaglia, 33/o a 2"14. Più attardati Christof Innerhofer 38/o a 2"26 e Dominik Paris, 39/o a 2"27. Mattia Casse è 41/o a 2"31, Silvano Varettoni è 53/o a 2"77 e Siegmar Klotz è 56/o a 3"01.Da segnalare ancora una buona prova del padrone di casa Erik Guay, sesto e la prova d'insieme dei francesi che piazzano Valentin Giraud Moine al settimo posto e cinque altri atleti tra il 13/o e il 20/o posto, mettendo in evidenza Maxence Muzaton 14/o pur con il pettorale 55 e Brice Roger 16/o con il 51.Miglior ingresso, anche oggi dopo ieri, quello del norvegese Aleksander Aamodt Kilde con il 60, capace di piazzarsi al 17/o posto. Ieri era stato sesto.Venerdì ultima prova, sempre con partenza alle 19.30 ora italiana. (continua)
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25/11/2015
] - Svindal il più veloce nella 1a prova a Lake Louise
Dominio norvegese nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Lake Louise in Canada. Sono infatti Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud i due migliori tempi sui 3.103 metri della Olympic/East Summit di Lake Louise. Il capitano della squadra norvegese, al rientro alle competizioni in coppa dopo il digiuno della passata edizione per la rottura del tendine d'Achille (eccezion fatta per il Mondiale di Vail) ha concluso con il tempo di 1.49.51 precedendo il compagno di squadra e protagonista nella passata stagione di +0.72. Lo scorso anno Jansrud, proprio qui, assente il suo capitano fu il più veloce nella prima prova. Terzo tempo per il padrone di casa Erik Guay, anche lui al rientro alle competizioni per un problema al ginocchio, dopo aver rimesso gli sci ai piedi con i nuovi materiali Head solo lo scorso 2 settembre dopo 18 mesi di stop. Il portacolori delle foglie d'acero ha concluso con un ritardo da Svindal di +1.63 a precedere il francese Guillermo Fayed (+1.81) e lo statunitense Steve Nyman (+1.83). Sesto un sorprendente Aleksander Aamodt Kilde, partito con il pettorale 60, a pari tempo con il francese Poisson.Il migliore degli azzurri è Peter Fill, 10/o a +2.20, seguito da Christof Innerhofer 18/o a +2.49, un ottimo Matteo Marsaglia pettorale 59 (25/o a +2.78) a pari tempo con il francese Muzaton. Dominik Paris è leggermente più attardato. Il forestale della Val d'Ultimo è fuori dai top30, 31/o a +2.94 e precede Werner Heel (37/o a +3.33), Mattia Casse (40/o), Siegmar Klotz (43/o), Silvano Varettoni (51/o a +4.13).Giornata di sole, decisamente fredda (-10 gradi), con assenza di vento. Erano in 75 al via con il solo Jan Hudec a non presentarsi al cancelletto di partenzaDomani in programma la seconda prova, venerdì la terza ed ultima (ore 19.30 in Italia). (continua)
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17/11/2015
] - Morto Drago Grubelnik, allenatore Bulgaria
Lutto nel mondo dello sci: è morto in un incidente stradale Drago Grubelnik, ex sciatore della squadra slovena ed attuale capo allenatore della nazionale bulgara.L'incidente è avvenuto questa mattina a Soelden, come riporta una agenzia Apa, sulla strada che porta al ghiacciaio del Rettenbach. Grubelnik, 39 anni, si trovava alla guida dell'auto insieme al coach Dimitar Hristov e ad Albert Popov (classe 1997, uno dei nazionali bulgari) - e per una errata manovra in seguito ad un fallito sorpasso al settimo tornante il mezzo è precipitato per quasi 300 metri nel sottostante torrente che scende dal ghiacciaio.Immediati i soccorsi e Grubelnik è stato trasportato d'urgenza all'Ospedale bavarese di Murnau dove purtroppo è deceduto per le ferite riportate. Ricoverati a Murnau e Innsbruck gli altri due occupanti dell'auto, feriti in modo grave.Non è la prima volta che il lutto colpisce la piccola nazionale slovena: nel 1993 per un incidente subacqueo a soli 27 anni morì l'ex campione del mondo di slalom Rok PetrovicDrago faceva parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Mitja Dragsic, Matjasz Vrhovnik, Rene Mlekuz, Mitja Kunc, Bernard Vajdic.Aveva esordito in Coppa del Mondo proprio a Soelden, nell'ottobre del 1996, e conquistando i primi punti a Shigakogen sul finire di quella stagione.Tra il 1998 e il 2004 entra 11 volte nella top10: a Wengen, nel gennaio del 2000, la miglior gara della carriera, il primo e unico podio alle spalle di due fuoriclasse come Kjetil Andre Aamodt e Ole Christian Furuseth.Si è ritirato al termine della stagione 2008 dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Nakano 1998, Salt Lake City 2002 e Sestriere 2006, nonchè ai Mondiali di Vail 99 e St.Moritz 2003.Dal 2013 era alla guida del settore maschile della nazionale bulgara di sci.Počivaj v miru prjatu ... #grubaPosted by Jure Košir on Martedì 17 novembre 2015 (continua)
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17/06/2015
] - Bode Miller: continua o si ritira ?
Bode Miller non ha ancora deciso cosa farà nella prossima stagione, nonostante sia stato inserito nella squadra nazionale, e a distanza di 4 mesi dalla caduta (e infortunio) di Vail fans e addetti ai lavori sono in attesa di sapere se rivedranno ad un cancelletto di Coppa del Mondo il campione di Franconia.In una lunga intervista concessa alla NBC, e segnalata dalla stessa federsci americana US Ski Team, Bode parla della sua carriera. Vediamo alcuni passaggi:- sul futuro: "...voglio rimanere nello sci e nel US Ski Team, che non ha utilizzato al meglio gli atleti più esperti. Abbiamo un gruppo di atleti che, più o meno, sono verso la fine della carriera, come me e Lindsey e Ted, che ha ancora qualche anno buono, ma penso che stiano cominciando a capire che devono coinvolgere questi atleti per far crescere i giovani, la nuova generazione, a livello mondiale per continuare ad avere successo. Li ho aiutati a capire questo e vorrei essere parte di questo processo. Non ho ancora deciso se gareggerò ancora. Certamente sono ancora abbastanza veloce per farlo, il che mi piace e mi stimola. Ma ho anche diversi affari che mi interessano e ai quali voglio dare priorità. In cima a tutto c'è la mia famiglia. E' improbabile che possa gareggiare per tutta la prossima stagione, ora mi sto dedicando a mia moglie e mio figlio. Non è possibile gareggiare per mezza stagione, è troppo pericoloso non concentrarsi al 100% su quello. Onestamente, anche se sembrerà strano per molti, c'è una possibilità che gareggi nella stagione seguente. Amo il mio sport, ho ancora molto da dare. Ma anche se non gareggerò più a quel livello, penso di avere la responsabilità di condividere la mia esperienza"- sulla gamba: "Va bene. Non lo sai fino in fondo finchè non provi, e io non l'ho ancora fatto, ma nella quotidianità è ok. Non ho ancora fatto molto lavoro impegnativo, un po' si, e sto bene. Penso che potrei prepararmi bene. Ho sciato un po' in aprile al raduno della mia fondazione Turtle Ridge. Sono ... (continua)
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03/05/2015
] - I Norvegesi per la stagione 2015/2016
Skiforbund, la federsci norvegese, ha comunicato la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2015/2016: 26 atleti, 11 donne e 15 uomini contro i 13 e 13 dello scorso anno.Nel settore femminile viene promossa in squadra nazionale Mina Fuerst Hotlmann, mentre il gruppo Coppa Europa perde Winquist, Fidjeland e Graesdal, ed entrano Kristine Aasberg e Kristina Riis-Johannesen.Tra gli uomini entrano in squadra nazionale Rasmus Windingstad (classe '93, 3 podi in gigante in Coppa Europa in stagione e posto fisso nella specialità) ed Espen Lysdahl, classe 1990, terzo in Nor-Am e 9/o ad Are in slalom; confermato il ritiro di Truls Johansen.L'austriaco Christian Mitter, prima responsabile del settore Coppa Europa e negli ultimi 2 responsabile per le prove tecniche, è stato promosso a responsabile del gruppo Coppa del Mondo al posto di Havard Tjoerhom, che dopo 5 anni nel ruolo ha lasciato la federazione. Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Maria Tviberg, Mina Fuerst Holtmanngruppo Coppa Europa femminile: Maren Skjoeld, Nora Grieg Christensen, Tuva Norby, Tonje Healy Trulsrud, Kristine Fausa Aasberg, Kristina Riis-Johannesengruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Rasmus Windingstad, Espen Lysdahlgruppo Coppa Europa maschile: Ola Buer Johansen, Adrian Smiseth Sejersted, Bjornar Neteland, Tracey Neteland, Marcus Monsen, Henrik Roa, Peder Dahlum Eide (continua)
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28/04/2015
] - Hemsedal: cala il sipario sulla stagione 2015
La 'notizia' di questo ultimissimo scorcio di stagione è che Funaesdalen, Svezia, non chiuderà per il 10 anno consecutivo il calendario ufficiale della FIS, essendo state cancellate le 4 prove previste.Dunque "l'ultimo giorno di scuola" della stagione 2015 è andato in scena questa mattina a Hemsedal, Norvegia, dove erano in programma quattro superg, che hanno visto la partecipazione di alcuni nazionali come Leif Kristian Haugen e Maria Therese Tviberg.Nella stessa località è stato recuperato ieri il gigante valevole per i Campionati Nazionali: primo titolo in carriera per Bjoernar Neteland, classe 1991 del gruppo Coppa Europa, che ha superato Aleksander Aamodt Kilde e Peder Dahlum Eide. Ai piedi del podio, staccato di un secondo, Henrik Kristoffersen, vincitore in Coppa a Meribel e detentore dell'oro Juniores.Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2014/2015; la prossima si riaprirà tra tre mesi circa con le gare sudamericane, normalmente ad inizio agosto. In questo momento sono state inserite in calendario solo le gare cilene.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo 24/25 ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)
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21/03/2015
] - Niente slalom Jansrud,quarta coppa per Hirscher
Kjetil Jansrud non sarà al via dello slalom di domani e dunque la Coppa del Mondo 2015 è matematicamente nella mani di Marcel Hirscher, che ora potrà dare il 110% in slalom per mettere la massima pressione a Felix Neureuther, e provare a vincere anche quella di slalom.Forse non serve spiegare a chi segue lo sci alpino con passione quanto sia difficile ed importante vincere la Sfera di Cristallo generale, quante gare, quanti risultati, quanta continuità, quanta polivalenza richiede la conquista del massimo trofeo della carriera di uno sciatore.C'è chi c'è riuscito eccellendo in due sole specialità, come Tomba (slalom,gigante) e Alphand (superg, discesa), chi raccogliendo punti in tutte (Girardelli, Aamodt, Kjus), chi nel loro anno di grazia (Accola, Janka, Kostelic).Ci sono poi campioni che hanno vinto più di una, più di due volte, dominando intere stagioni: l'americano Phil Mahre (1981, 1982, 1983), il leggendario Ingemar Stenmark (1976, 1977, 1978), il granitico Hermann Maier (1998, 2000, 2001, 2004), l'elvetico Pirmi Zurbriggen (1984, 1987, 1988, 1990), l'azzurro di Trafoi Gustav Thoni (1971, 1972, 1973, 1975) e sua maestà Marc Girardelli, primo di questa speciale classifica con 5 trionfi (1985, 1986, 1989, 1991, 1993).Con il risultato di oggi in gigante Marcel Hirscher conquista dunque la sua quarta Sfera di Cristallo, pareggiando i conti con Maier, Zurbriggen e Thoeni, e mettendo nel mirino Girardelli.Il campione salisburghese è per il primo in assoluto a vincere quattro di fila: 2012, 2013, 2014, 2015, quattro stagioni all'insegna di Marcel Hirscher, quattro coppe vinte grazie ad un infinito numero di podi in slalom e gigante, con l'intelligenza di saper far punti anche nella velocità.E infatti in questi quadriennio Hirscher è stato in grado di salire sul podio del superg a Schladming 2012, determinante per quella coppa, e ripetersi giovedì scorso a Meribel, con il quarto posto. E nonostante in discesa sia lontano dai migliori, si è permesso il lusso di ... (continua)
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20/03/2015
] - Crociati KO per Baud; stop per Yurkiw e Kilde
Il Team Event miete un'altra vittima: nella gara a squadre di questa mattina a Meribel la francese Adeline Baud è caduta procurandosi la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.Adeline si è recata subito a Lione con il medico federale Bulle per sottoporsi a risonanza magnetica e, dopo l'esito, è stata concordata l'operazione per il prossimo 30 marzo. E' il terzo infortunio ai ginocchi, il secondo a quello sinistro dopo quello patito due anni fa sempre a marzo, quando cadde nella seconda manche del gigante di Coppa Europa ad Andalo.Lo scorso 28 dicembre la Baud, 22 anni, aveva conquistato un 9/o posto in gigante a Kuehtai, suo miglior risultato in carriera, grazie al quale si è guadagnata un pass per i Mondiali di Vail.E' vero che nello sci alpino l'infortunio può capitare in qualunque gara, ma la sensazione è che il rapporto tra gare Team Event corse nella storia (c'è da 10 anni) e numero di infortuni sia alto...andiamo a memoria, e forse non siamo esaustivi, ma a Garmisch 2011 si fece male Raich, e lo scorso febbraio a Vail è toccato alla tedesca Hronek, anche per lei rottura del crociato del ginocchio sinistro.Finale di stagione amaro, ma con infortuni di minor entità, anche per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde e per la canadese Larisa Yurkiw.Kilde è caduto nel corso della discesa casalinga di Kvitfjell, al salto Russi, facendosi male al polpaccio già lesionato a dicembre in Val Gardena. Nonostante potesse camminare, il dolore alla gamba era forte e i medici hanno consigliato di rinunciare alle Finali e di chiudere la stagione per permettere una perfetta guarigione.La velocista Larisa Yurkiw è caduta nella seconda prova cronometrata di martedì riportando una lesione alla spalla destra, all'altezza della testa dell'omero, che ha richiesto un intervento in artroscopia giovedì pomeriggio. Larisa dovrà fermarsi per 6/8 settimane e potrà poi ricominciare la riabilitazione; per lei si chiude così la miglior stagione della carriera, con il ... (continua)
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19/03/2015
] - Bravò Bravò Didier Defago!
402 gare di Coppa del Mondo sono un bagaglio di esperienza che ben in pochi atleti possono vantare: più di Didier Defago, in tempi recenti, han fatto solo Aamodt (423), Miller (438) e Raich (439).Come tanti campioni prima e tanti dopo di lui, l'oro Mondiale juniores è viatico per la prima gara tra i grandi: il giovane Didier, 18enne di Morgins, paesino nel canton Vallese proprio al confine con la Francia, conquista nel febbraio 1996 l'oro in superg ai Mondiali juniores di Schwyz, e si guadagna così la possibilità di raggiungere Kvitfjell dove sono in programma le Finali 1996. Sul podio di quella gara salgono tre grandi campioni della velocità: Aamodt, Alphand e Kjus, e ai piedi del podio rimane un altro grande, Runggaldier. Didier chiude 15/o con il penultimo tempo, ma va a punti, e insieme a lui, 11/o c'è un altro atleta promettente alla sua seconda di Coppa, un certo Hermann Maier...Da quel giorno parte la lunga carriera di Didier tra i grandi dello sci: sempre a Kvitfjell, in superg, arriva il primo podio nel marzo 2002 alle spalle del nostro Alessandro Fattori, poi la prima vittoria, sempre in superg, in Val Gardena.Le stagione 2008/2009 e 2009/2010 sono le sue migliori di sempre: nel gennaio 2009, nell'arco di una settimana, mette a segno una storica doppietta vincendo prima a Wengen e poi a Kitzbuehel, in discesa, consacrandosi tra i grandi della specialità. L'anno successivo si presenta alle Olimpiadi forte del secondo posto a Bormio e conquista l'oro olimpico a Vancouver davanti a Svindal e Miller.Nonostante l'età e gli acciacchi Defago rimane sempre ai vertici della velocità, alternando gare incolore a guizzi di classe, anche in gigante, fino a ritrovare la vittoria nel gennaio 2014 proprio nel 'tempio' di Kitz, in superg, e il podio della discesa proprio ieri a Meribel.Nel complesso Didier può vantare 5 vittorie e 11 podi (in superg, discesa, gigante e combinata), 14 pettorali Olimpici da Salt Lake City 2002 a Sochi 2014, conquistando il già citato oro ... (continua)
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25/02/2015
] - CE Saalbach: Mattia Casse 2/o in superg
A quasi tre anni di distanza dall'ultima volta, l'azzurro delle Fiamme Oro Mattia Casse torna sul podio della Coppa Europa, chiudendo con un ottimo secondo posto il superg di Saalbach, recupero di quello non corso a Reiteralm.Mattia, rimasto a Saalbach dopo la gara di CdM con i compagni Varettoni e Klotz, ha chiuso per 11 centesimi alle spalle dell'austriaco Patrick Schweiger, vincitore in 1:05.82, al secondo successo nel circuito continentale.Terzo gradino del podio per il giovane talento norvegese Aleksander Aamodt Kilde, staccato di 32 centesimi; il ritardo sale a 8 decimi per l'elvetico Thomas Tumler, 4/o, completano la top10 gli austriaci Christian Walder e Thomas Mayrpeter, il tedesco Ferstl, l'elvetico Schmed, il tedesco Brandner e lo svedese Felix Monsen, secondo in Val Isere un mese fa.Lontani dai migliori gli altri azzurri: Silvano Varettoni 20/o a +1.62; Emanuele Buzzi 24/o a +1.79, Paolo Pangrazzi 28/o a +1.85; fuori dalla zona punti: Guglielmo Bosca 42/o, Michele Cortella 51/o, Matteo De Vettori 54/o, Michelangelo Tentori 59/o, Henri Battilani 63/o, Davide Cazzaniga 66/o, Federico Paini 71/o.Varettoni, Casse, Klotz si sposteranno oggi a Garmisch per prendere il via domani alle prime prove cronometrate; nella località bavarese troveranno i compagni impegnati in questi giorni in allenamento in Val di Fassa. (continua)
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22/02/2015
] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 7 superg della stagione 4/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 10/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 6/o in superg 270/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 55/a in superg per Adrien Theaux è il 11/o podio della carriera, il 6/o in superg per Kjetil Jansrud è il 22/o podio della carriera, il 8/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 6/o in 1.32.19, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 70 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 236; Francia 177; Norvegia 96; Svizzera 96; Italia 70; U.S.A. 42; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.16 [#19] - 1977 ; Ralph Weber (SUI) pos.25 [#49] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Brice Roger (FRA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Adrien Theaux (FRA)[pos.2], Ralph Weber (SUI)[pos.25], Fernando Schmed (SUI)[pos.29], Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lenzerheide 2014; classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (376) 2) Dominik Paris (303) 3) Matthias Mayer (274) 4) Hannes Reichelt (207) 5) Adrien Theaux (154) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1028) 2) Kjetil Jansrud (912) 3) Alexis Pinturault (699) 4) Felix Neureuther (662) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1122; Italia 613; Svizzera 492; Francia 440; Norvegia 434; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 4033; Francia 2754; Italia 2503; Svizzera 2256; ... (continua)
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21/02/2015
] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 10 discese della stagione 3/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 2/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 9/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 4/o in discesa 269/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 76/a in discesa per Max Franz è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Hannes Reichelt è il 32/o podio della carriera, il 13/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 8/o in 1.50.66, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 57 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 315; Francia 124; Svizzera 101; Italia 57; Norvegia 40; Canada 32; U.S.A. 26; Germania 17; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#12] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Max Franz (AUT)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.17], Fernando Schmed (SUI)[pos.26], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.12], primi punti in carriera per: Blaise Giezendanner (FRA); Fernando Schmed (SUI); Aleksander Aamodt Kilde (NOR) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (457) 2) Dominik Paris (312) 3) Matthias Mayer (296) 4) Guillermo Fayed (294) 5) Hannes Reichelt (285) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1014) 2) Kjetil Jansrud (852) 3) Felix Neureuther (662) 4) Alexis Pinturault (654) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1229; Svizzera 997; Italia 687; Francia ... (continua)
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09/02/2015
] - Vail 2015: Hirscher oro in combinata.Paris 10/o
Marcel Hirscher è il nuovo campione del mondo di combinata alpina, avendo chiuso la manche di discesa e slalom con il miglior tempo, in 2:36.10. Marcel, che fino a ieri dichiarava di 'non avere chance di medaglia' deve ringraziare la sua classe tra i rapid gates, ma anche e soprattutto la sua buona stella che oggi gli ha permesso di ripartire per primo nello slalom.Marcel può ringraziare i 6 centesimi sul russo Trikhichev ma soprattutto l'assenza del ceco Bank, che nonostante il pauroso volo sul salto finale (è in ospedale, due punti di sutura sotto l'occhio, una caviglia slogata, trauma cranico, ma complessivamente sta bene) ha tagliato il traguardo privo di coscienza con un tempo inferiore al suo...sta di fatto che il campione austriaco è potuto ripartire per primo nella manche della sua disciplina, ha trovato una pista in perfette condizioni e ha fatto la sua manche, aspettando poi gli avversari. In primis il detentore Ted Ligety che, partito dopo di lui, chiude con 30 centesimi di ritardo. Sembra che i due abbiano fatto una gara buona ma non eccezionale, e invece uno dopo l'altro tutti gli avversari scivolano alle loro spalle. Pinturault è uno dei favoriti, ma in slalom perde troppo tempo e alla fine sarà quinto a 4 decimi.L'austriaco Romed Baumann si ricorda dei podi conquistati in CdM e si inserisce al terzo posto, sognando di ripetere il bronzo di Schladming, ma bisogna fare ancora i conti con Kjetil Jansrud. Il Norvegese perde progressivamente tutto il vantaggio, ma la sua azione è comunque discreta e basta per andare a cogliere uno stupendo argento a 19 centesimi da Hirscher.Era venuto per dominare in superg e discesa, e invece la medaglia arriva proprio dalla combinata alpina...forse Kjetil si sarà ricordato che conquistò il suo miglior risultato in carriera in slalom, un bel quarto posto, proprio a Beaver Creek, quasi 10 anni fa.Dopo una stagione non esaltante Ted Ligety vince meritatamente il bronzo e aggiunge un'altra medaglia al bottino USA: lo hanno ... (continua)
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06/02/2015
] - Aamodt e Kjus Legends of Honor 2015
Creato nel 1984, il premio "Legend of Honor" viene consegnato ogni anno dalla Vail Vallery Foundation a una personalità che ha avuto un profondo impatto sullo sci agonistico in tutto il mondo.Nel 2014 fu omaggiata Annemarie Moser-Proell, allora ancora detentrice del record di vittorie di tutti i tempi.Mercoledì prossimo, 11 febbraio, si terrà la cerimonia per la consegna del premio 2015, e saranno i leggendari vichinghi Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus a riceverlo.Ecco un estratto della presentazione del duo norvegese preparata da Edith Thys Morgan:"Quando Kjetil Andre Aamodt aveva 7 anni ogni giorno doveva completare una serie di esercizi atletici, balzi, addominali, ect, sotto gli occhi di papà Finn Dag che lo spronava urlandogli dal balcone che non avrebbe cenato se non avesse finito gli esercizi.Il papà di Kjus, con altri papà, costruì una pista da slalom per il vicinato. A 7-8 anni Lasse incontrò Kjetil, e fu allenato da suo padre.Nel 1990 i due dominarono in tutte le discipline i Mondiali Juniores di Zinal, vincendo 4 medaglie a testa. Poi Kjus si infortunò l'inverno seguente, lesionando il deltoide sinistro.Nel 1992, ai Giochi di Albertville, Aamodt vinse l'oro in superg e il bronzo in gigante, e solo tre mesi prima era stato ricoverato per mononucleosi, ma riuscì a tornare alle gare in tempo per vincere la prima medaglia olimpica norvegese nell'alpino dopo 40 anni.Nei Giochi 1994 a Lillehammer Kjus fu il primo norvegese a vincere l'oro olimpico in combinata in un podio tutto norvegese con Aamodt (che fu anche (argento in libera, bronzo in superg) e Strand Nilsen, per un totale di 5 medaglie nell'alpino per il paese organizzatore.Nei Giochi 1998 a Nagano Kjus divenne il primo sciatore a vincere due medaglie nello stesso giorno (argento in discesa, argento in combinata).Nel febbraio 1999 Kjus conquistò un altro record vincendo una medaglia in ciascuna disciplina (2 ori, 3 argenti) ai Mondiali di Vail e Beaver Creek.Aamodt vinse la sua ultima medaglia olimpica ... (continua)
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28/01/2015
] - La Novegia per Vail 2015, c'è anche Svindal
Anche la Norvegia ha reso noto i nomi dei convocati per il Mondiale di Vail-Beaver Creek. Saranno undici complessivamente le atlete e gli atleti che difenderanno i colori della formazione nordica e ci sarà anche Aksel Lund Svindal, mentre non è stata convocata Lotte Smiseth Sejersted, reduce dall'operazione ad un ginocchio dopo la caduta in Val d'Isere dello scorso dicembre.Più nutrita quella maschile con 8 atleti:Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Sebastian Foss-Solevaag, Aspen Lysdahl, Jonathan Nordbotten e Aleksander Aamodt Kilde. Solo tre le donne: Nina Loseth, Ragnild Mowinkel e Maria Tviberg.Aksel Lund Svindal ha già raggiunto doemnica glli Stati Uniti dove proseguirà gli allenamenti per decidere l'eventuale sua partecipazione dopo l'operazione a cui era stato sottoposto per la rottura del tendine d'Achille rimediata agli inizi di ottobre. (continua)
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26/01/2015
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 69/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Kristoffersen H. : 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 1/a vittoria in carriera per Mattias Hargin (SWE), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 4/o podio in carriera per Mattias Hargin (SWE), il 4/o in slalom 12/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Marcel Hirscher è il 69/o podio della carriera, il 33/o in slalom per Felix Neureuther è il 35/o podio della carriera, il 29/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.43.87, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 153; Germania 123; Austria 118; Italia 102; Francia 69; Norvegia 62; Russia 40; Svizzera 31; Croazia 13; U.S.A. 5; Reto Schmidiger (SUI) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.15 [#9] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.19 [#22] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.27 [#20] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mattias ... (continua)
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24/01/2015
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 10 discese della stagione 68/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 21/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 8/o in discesa 63/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in discesa per Dominik Paris è il 10/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Guillermo Fayed è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 170; Austria 158; Francia 121; Norvegia 100; Svizzera 61; U.S.A. 51; Germania 28; Slovenia 19; Canada 14; Repubblica Ceca 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ondrej Bank (CZE) pos.19 [#5] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.27 [#28] - 1980 ; Klemen Kosi (SLO) pos.14 [#32] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.24 [#25] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.25 [#29] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.28 [#36] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.30 [#26] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Maxence Muzaton ... (continua)
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23/01/2015
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 67/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 27/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 6/o in superk 36/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 4/a in superk per Marcel Hirscher è il 68/o podio della carriera, il 4/o in superk per Ondrej Bank è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superk il miglior azzurro è Mattia Casse, 20/o in 2.04.77, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 159; Austria 131; Svizzera 115; Croazia 82; Repubblica Ceca 67; Slovacchia 36; U.S.A. 31; Norvegia 29; Polonia 22; Italia 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.4 [#43] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.16 [#60] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Ondrej Bank (CZE)[pos.3], Adam Zampa (SVK)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel ... (continua)
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23/01/2015
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 9/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in superg 53/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superg per Matthias Mayer è il 8/o podio della carriera, il 5/o in superg per Georg Streitberger è il 9/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; Italia 145; Svizzera 110; Francia 75; U.S.A. 65; Norvegia 36; Repubblica Ceca 22; Canada 12; Germania 9; Croazia 5; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#22] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#18] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.20 [#6] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.25 [#9] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.29 [#41] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias ... (continua)
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18/01/2015
] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 9/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 31/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in discesa 268/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 75/a in discesa per Beat Feuz è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Carlo Janka è il 22/o podio della carriera, il 7/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 18/o in 2.38.19, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Austria 177; Francia 68; Norvegia 45; Germania 36; Italia 36; Repubblica Ceca 29; U.S.A. 26; Canada 2; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Broderick Thompson (CAN) pos.29 [#54] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Broderick Thompson (CAN)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ondrej Bank (CZE)[pos.9], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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17/01/2015
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 47/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Herbst R. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 11/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 9/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 34/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 28/o in slalom 13/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Stefano Gross è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 9/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'Italia ha conquistato 112 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 146; Francia 124; Italia 112; Norvegia 84; Svezia 69; Austria 63; Russia 45; Svizzera 37; U.S.A. 17; Giappone 8; Gran Bretagna 6; Slovacchia 5; Michael Matt (AUT) è partito con il pettorale 63 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.12 [#1] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.13 [#22] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#23] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#4] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Michael Matt (AUT)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2006); 2/o Stefano Gross ... (continua)
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16/01/2015
] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 46/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 10/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 21/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 7/o in superk 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ivica Kostelic è il 60/o podio della carriera, il 15/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 20/o in 2.33.02, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Francia 149; Austria 105; Croazia 100; U.S.A. 61; Repubblica Ceca 34; Slovenia 32; Italia 25; Slovacchia 15; Svezia 8; Germania 6; Canada 4; Polonia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.3 [#22] - 1979 ; Pavel Trikhichev (RUS) pos.30 [#36] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Klemen Kosi (SLO)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.23], Tyler Werry (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.13], Adam Zampa ... (continua)
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21/12/2014
] - Stop per Stefanie Moser. Frattura per Marusa Ferk
La velocista austriaca Stefanie Moser ha riportato una distorsione del collaterale mediale del ginocchio destro, diagnosi confermata da una risonanza magnetica effettuata questa mattina a Innsbruck. Il Dr.Fink della federsci biancorosso ha deciso di procedere immediatamente con l'operazione, che è già stata completata con successo. La Moser dovrà fermarmi per 6/8 settimane. Stefanie era caduta venerdì durante la prova cronometrata in vista della discesa di oggi: scesa tra le prime era atterrata male dopo il salto della 'bosse a Collombin', in seguito smussato proprio perchè ritenuto troppo pericoloso.Più grave l'infortunio patito dalla slovena Marusa Ferk: caduta nel corso della discesa della Val d'Isere, è stata trasportata all'ospedale per le prime analisi, dove gli è stata riscontrata una lesione al pollice della mano sinistra e una frattura al perone della gamba destra. I medici della squadra slovena hanno deciso di operarla al più presto all'ospedale di Chambery.Nell'aprile 2012 la Ferk era stata operata per un problema al menisco del ginocchio sinistro.Nessuna grave conseguenze invece per l'austriaco Florian Scheiber, caduto nel corso della libera di venerdì, anche se non era in condizioni di essere in gara nel superg.Contusioni e trauma alle ossa del ginocchio per il canadese Jan Hudec, atterrato duramente dopo uno dei salti e subito fermatosi per il dolore. Il crociato e i legamenti sono intatti e Hudec non dovrà essere operato: sabato ha ovviamente saltato il superg, e dovrà seguire le terapie più adatte, più che incerta la sua presenza a Santa Caterina domenica prossima.Certamente non ci sarà Alexander Aamodt Kilde, caduto venerdì durante la discesa e tornato al parterre da solo: il norvegese ha iniziato a sentire un forte dolore al polpaccio, tanto da non riuscire a togliersi lo scarpone. In seguito il 22enne è stato sottoposto a risonanza magnetica e secondo il responsabile dei norvegesi dovrebbe osservare due o tre settimane di pausa, e tornare in ... (continua)
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30/11/2014
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 7 superg della stagione 30/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 5/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 16/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in superg 60/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in superg per Matthias Mayer è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg per Dominik Paris è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 271; Norvegia 122; Canada 99; Italia 79; Svizzera 77; Francia 37; U.S.A. 29; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#19] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#5] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.13], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Dominik Paris (ITA)[pos.3], Jared Goldberg (USA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); primi punti in carriera per: Patrick Schweiger (AUT); Dustin Cook (CAN) ... (continua)
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11/11/2014
] - Benni Raich:"mi concentro su slalom e gigante"
Arrivare a correre 9 edizioni di un Mondiale è impresa riservata a pochi, pochissimi atleti. Per il 36enne campione austriaco Benni Raich è un traguardo a portata di mano: a Vail, nel 1999, la prima partecipazione e sempre a Vail, nel febbraio 2015, Raich potrebbe gareggiare per l'ultima volta in una rassegna mondiale.Campioni come Kjus e Aamodt si sono fermati a 8 edizioni, con il secondo capace di conquistare 12 medaglie in 5 discipline tra Saalbach 1991 e Bormio 2005.Ecco di seguito una intervista del Comitato Organizzatore di Vail/Beaver Creek, dopo la conquista di uno splendido 4/o posto nel primo gigante di Soelden:Benni, come è andata la preparazione estiva?Molto bene, con la parte atletico non ho avuto problemi. E sulla neve è andata bene anche se abbiamo sciato pocoQuali saranno i tuoi obiettivi per la stagione?Mi concentrerò esclusivamente su slalom e gigante. Potremmo dire un ritorno alle origini, perchè non gareggerò in superg, discesa e superk. Voglio arrivare ben preparato ad ogni slalom e gigante.Sicuramente i Mondiali sono il mio obiettivo principale. Ma questo include anche andar forte in Coppa e qualificarmi. E' chiaro che per il tempo stringe, i miei primi Mondiali furono 16 anni fa, ma c'è ancora qualcosa che non ho vinto ai Mondiali: un oro in gigante. Questo è il mio grande obiettivo e sto lavorando sodo per centrarlo.Pensi di essere pronto a lottare con i migliori specialisti?Mi sento bene e mi diverto sciando. Penso che con la mia esperienza, i miei materiali, il set-up, la tecnica e libero da problemi alla schiena posso lottare con i migliori.Cosa ricordi dell'edizione 1999?Ero molto giovane, ricordo delle belle gare e un buon allenamento. E ricordo un bel evento: non avrei potuto guidare negli USA ma un collega mi aveva prestato la macchina e alla fine sono stato beccato dalla polizia per eccesso di velocità. Sono stato fortunato e alla fine mi dissero semplicemente di andar piano!Cosa provi nel tornare a gareggiare in un Mondiale a ... (continua)
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02/11/2014
] - Coppa del Gobbo-Fermi tutti: è arrivato Big Marcel
Chiedo scusa a tutti gli Amici di Fantaski per il ritardo...sono state settimane molto difficili e la mia testa era diventata un contenitore vuoto! Non voglio però perdere il contatto con Voi...e provo a ripartire! Faccio un saltino all'indietro e rivedo sul tracciato del Rettenbach un ragazzone sfrecciare con una incredibile disinvoltura, andando a cercare ogni insidia maligna con fare baldanzoso, come se le porte...i muri...i piani...fossero una preda da inseguire e da conquistare! Mi ha impressionato, e mi sono chiesto se questo ragazzo avesse fatto le scelte giuste nei mesi che hanno preceduto l'avvio della Coppa. Abbiamo visto tutti quanto sia diventato "grosso" e quei "tanti" chili di muscoli distribuiti sul suo corpo hanno cancellato, ai miei occhi, l'immagine di Marcellino! Ammetto che, quando raccontavo lo sci, talvolta lo chiamavo così, con tono un po' irriverente, soprattutto quando ne "combinava qualcuna" e bucava i teleschermi con i suoi atteggiamenti spavaldi e guasconi. A Soelden ho visto sciare un altro ragazzo, un atleta per il quale è stato approntato un programma di "lavoro" che, in pochi mesi, ha prodotto la crescita muscolare che abbiamo visto! L'Austria in passato ci ha abituati ad operazioni del genere e l'esempio più vicino ai nostri giorni è quello di Hermann Maier le cui frequentazioni di un certo Centro (!!) produssero i risultati che tutti noi ricordiamo. Ed ancora...Aamodt, Kjus, Jagge...Tutto questo per dire come, a mio parere, Hirscher abbia fatto un passo un po' troppo lungo, direi quasi esagerato. Vuole vincere la sua quarta Coppa del Mondo consecutiva...cosa che non è mai riuscita a nessuno..? Vuole dimostrare di essere più forte di Ligety...in grado cioè di contrastare gli angoli dello statunitense con la potenza della sua azione? Vuole dominare la scena nelle due discipline tecniche proponendosi (in casa sua) come il successore di Benni Raich e tentare di inseguire gente come Stenmark e Tomba che, a più riprese, vinsero nella ... (continua)
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06/08/2014
] - Svindal: vi faccio i nomi dei prossimi campioni
In una intervista a Red Bull Snow, ripresa dal sito federale fis-ski.com, Aksel Lund Svindal ha parlato dei nomi dei giovani che saranno ai vertici della Coppa del Mondo nei prossimi anni.Grande fiducia per due compagni di squadra, di cui è indiscusso leader, ovvero i "vichinghi" Henrik Kristoffersen e Aleksander Aadmodt Kilde, oltre al talento transalpino Alexis Pinturault.Del resto il team norvegese ha una lunga tradizione di squadre "corte" ma piene di campioni, capaci di vincere gare e medaglie (Ole-Christian Furuseth, Finn-Christian Jagge, Lasse Kjus, Kjetil Andree Aamodt, solo per citarne alcuni) e lo stesso Aksel ha avuto l'opportunità di lavorare con loro nei suoi primi anni in squadra nazionale."Ci sono alcuni talenti notevoli nella nostra squadra. Credo che cresceranno e diventeranno sempre più forti. - nel fare i nomi della next generation Svindal ha puntato non solo sulla tecnica - Credo che l'atteggiamento mentale e l'attitudine a lavorare sodo siano importanti quanto la tecnica"Henrik Kristoffersen - "Il primo nome è ovvio, è Henrik. Ha grande passione e dedizione per lo sci oltre ad una incredibile tecnica" Del resto Kristoffersen è diventato il più giovane medagliato nello sci alpino vincendo il bronzo a Sochi in slalom, e conquistando sei podi nelle prime due stagioni di Coppa.Aleksander Aamodt Kilde - "Come Kristoffersen, Kilde ha uno splendido approccio allo sport e rispetto per il duro lavoro. Non ha ancora dimostrato tutte le sue capacità in pista ma nell'allenamento a secco è incredibile". Il 21enne Kilde ha vinto l'oro ai Mondiali Juniores 2013 e può vantare 5 risultati, tra cui un 11/o posto, nelle discipline veloci nella passata stagione.Alexis Pinturault - "Il terzo nome è già un talento affermato, e sono sicuro che Pinturault conquisterà grandi risultati nello sci per molte stagioni"."Oltre a loro - conclude Svindal - sono sicuro che altri miei compagni di squadra lasceranno il segno nel circuito, penso ad atleti come Marcus Monsen e ... (continua)
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22/06/2014
] - Henrik Kristoffersen: "voglio essere più veloce"
E' stato uno dei protagonisti assoluti dello slalom nella scorsa stagione: il 19enne norvegese Henrik Kristoffersen, ne compirà 20 il prossimo 2 luglio, si era fatto conoscere agli addetti ai lavori nella stagione 2012, vincendo un oro in gigante, un argento in slalom e combinata ai Mondiali Juniores di Roccaraso, e chiudendo l'inverno con il titolo nazionale in slalom. Passo dopo passo, ma praticamente senza passaggi a vuoto, è cresciuto anche nella stagione 2013, con una serie di buoni risultati in Coppa Europa, e l'oro in combinata ai Mondiali Juniores del Quebec.Nella scorsa stagione ha subito centrato il podio nello slalom inaugurale di Levi, e poi ancora ad Adelboden e Kitzbuehel, sempre più vicino al successo, arrivato due giorni più tardi nella bolgia austriaca di Schladming. Non solo slalom: il 9/o posto in gigante in Val d'Isere non è stato un caso, e infatti Henrik a inizio marzo trova il podio anche tra le porte larghe, chiudendo terzo a Kranjska Gora. Un paio di settimane prima, a Sochi, non delude nella gara più importante della stagione, quella olimpica, quella che ricopre di gloria i tre atleti con i migliori tempi al traguardo. Un bronzo olimpico alle spalle di Matt e Hirscher, che per tanti potrebbe valere da solo una carriera. Tra le Olimpiadi e la ripartenza della Coppa del Mondo trova il tempo per partecipare ai terzi Mondiali Juniores della carriera, a Jasna, in Slovacchia, portando a casa altri due ori in slalom e gigante.Nella prossima stagione non sarà più un outsider, ma avrà addosso le pressioni e le aspettative di un giovane campione: "Voglio continuare a migliorarmi come sciatore - dichiara Henrik al magazine norvegese Nettavisen, dopo aver terminato 5 ore di allenamento in bici a Fornebu, a pochi chilometri da Oslo - Voglio essere più veloce e più forte, voglio essere una 'macchina da sci'! E' stata certamente una stagione molto buona, ma la cosa più importante per me ora è di migliorarmi. Voglio essere più veloce e sciare ... (continua)
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22/05/2014
] - Hirscher e Shiffrin guidano il Team Atomic 2015
Atomic ha presentato oggi la sua squadra per la stagione mondiale 2014/1015: un mix di veterani, "big", nuovi ingressi e giovani promesse.Nella scorsa stagione Atomic ha conquistato 16 vittorie, 13 secondi e 16 terzi posti: in totale gli atleti Atomic sono saliti 45 volte sul podio, senza considerare le medaglie olimpiche di Hirscher e Shiffrin.I veterani della marchio a tre punte sono i campionissimi austriaci Benni Raich, che ha prolungato il contratto per un'altra stagione e Marlies Schild, che scioglierà a breve le ultime riserve sul prolungamento della carriera. A loro si affiancano alcuni tra i big della Coppa del Mondo, a cominciare dal vincitore dell'ultima Sfera Marcel Hirscher, e poi Max Franz, Joachim Puchner, Werner Heel, Peter Fill, Travis Ganong, Marco Sullivan e Natko Zrncic-Dim.Capitana della ragazze è Mikaela Shiffrin, oro mondiale e olimpico, e poi Tina Weirather (10 podi in 4 discipline prima di farsi male alle Olimpiadi), Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, per citare le atlete tra le top30 al mondo.Tre i nuovi ingressi, tutti slalomisti: lo svedese Mattias Hargin (da Nordica), 5/o in classifica di disciplina; l'austriaco Manuel Feller (da Head), 22/o in classifica di disciplina; il finlandese Santeri Paloniemi (da Blizzard), campione del mondo junior 2012.Tra i giovani ci sono gli svizzeri Thomas Tumler, vincitore della Coppa Europa, Marco Caviezel e Manuel Pleisch; i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Adrian Smiseth-Sejersted. E poi il canadese Morgan Pridy, il tedesco Andreas Sander e il finlandese Victor Malmstroem.Tre le ragazze le austriache Mirjam Puchner, Christina Ager e Stephanie Venier; l'azzurra Sofia Goggia, la norvegese Lotte Sejersted e l'americana Alice McKennis. (continua)
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11/04/2014
] - I Norvegesi per la stagione 2014/2015
Contrariamente al solito non sono gli elvetici di Swiss-ski i primi ad annunciare la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2014/2015 bensì Skiforbund, la federsci norvegese.Saranno 13 donne e 13 uomini ad affrontare la prossima stagione di Coppa del Mondo, con i Mondiali di Vail a febbraio come momento clou.Havard Tjoerhom rimane DT del settore maschile, Tron Moger si occuperà dei velocisti, Franz Gamper seguirà da vicino Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud in gigante, superg, discesa.Christian Mitter sarà responsabile delle discipline tecniche maschili, e Reto Nydegg del Gruppo Coppa Europa.Nel settore femminile deve ancora essere nominato il nuovo Direttore Tecnico; come noto non ci sarà più Stefan Abplanalp che è andato a guidare la velocità femminile americana. Eivind Oestenengen si occuperà del gruppo Coppa del Mondo, mentre Lars Henrik Kristoffersen e Joergen Nordlund lavoreranno con il Gruppo Coppa Europa.Rispetto ad un anno fa Maria Tviberg viene promossa dal Gruppo Coppa Europa al Gruppo Coppa del Mondo; Isabella Fidjeland e Helen Healey Trulsrud entrano nel gruppo Coppa Europa.Sebastian Foss Solevaag viene promosso dal gruppo Coppa Europa al gruppo Coppa del Mondo, e Jonathan Nordbotten direttamente nella nazionale maggiore; Rasmus Windingstad e Tracey Neteland entrano nel gruppo CE, mentre ne escono Endre Bjertness, Emil Bjoertomt Kristiansen, Bjoernar Neteland, Christoffer Kyllingstad, Iver Bjerkestrand e Martin Budal.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mona Loeseth, Maria Tviberggruppo Coppa Europa femminile: Annie Winquist, Maren Skjoeld, Mina Holtmann, Nora Grieg Christense, Tuva Norby, Isabella Fidjeland, Mille Graesdal, Helen Healey Trulsrudgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbottengruppo Coppa ... (continua)
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31/03/2014
] - CN Norvegia: titoli a Sejersted, Haugen, Kilde
Si è chiusa ieri la settimana di gare dei Campionati Assoluti Norvegesi, iniziati lunedì scorso a Hemsedal, con le prove della discesa libera.Presenti, e protagonisti, sia i veterani Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen che le "nuove leve" Adrian Smiseth Loeseth, fratello minore di Lotte, Aleksander Aamodt Kilde e Henrik Kristoffersen.Vediamo nel dettaglio i risultati:26 marzo, discesa femminile: titolo a Lotte Smiseth Sejersted con +1"34 su Mina Fuerst Holtmann (1995) e + 2"07 su Maren Skjoeld (1993). A 24 anni appena compiuti la Sejersted può già vantare 16 titoli nazionali, in tutte le discipline!26 marzo, discesa maschile: titolo a Adrian Smiseth Sejersted (il secondo in carriera) che per 6 centesimi rimane alle spalle dello svedese Hans Ollson (miglior tempo), terzo tempo per Kjetil Jansrud, quarto per Aleksander Aamodt Kilde, quinto per Aksel Lund Svindal.28 marzo, superg femminile: primo titolo della carriera per Mina Fuerst Holtmann (1995) che chiude in 1:27.10, 15 centesimi meglio di Lotte Smiseth Sejersted, 38 su Tonje Healey Trlsrud (1994). Da notare che la Sejersted, vincitrice un anno fa proprio davanti alla Holtmann, ha perso quasi subito dopo la partenza guanto e bastoncino destri.28 marzo, superg maschile: i giovani Kilde (1992) e Sejersted (1994) si prendono oro e argento lasciando bronzo e legno ai veterani Svindal (1982) e Jansrud (1985). Tra 7 decimi e un secondo il distacco inflitto da Kilde ai connazionali, conquistando il suo primo titolo nazionale; un anno fa fu secondo proprio alle spalle di Svindal.29 marzo, gigante femminile: vittoria a sorpresa per la 17enne Isabella Fidjeland, classe 1996, per 19 centesimi su Nina Loeseth e +1.30 su Rikke Gasmann-Brott.29 marzo, gigante maschile: primo titolo nazionale per Leif Kristian Haugen, che chiude le due manche in 2:16.11, mettendosi alle spalle per 26 centesimi Kjetil Jansrud e per +1.47 il "capitano" Aksel Lund Svindal. Settimo Kristoffersen, ottavo Kilde.30 marzo, slalom ... (continua)
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15/03/2014
] - Coppa Europa: il riepilogo finale
A Soldeu, nella piccola Andorra, è terminata oggi una Coppa Europa decisamente a tinte rossocrociate: è infatti la nazionale svizzera la vera dominatrice del circuito, tanto tra i ragazzi quanto tra le ragazze. Gli azzurri conquistano due posti fissi, entrambi nel settore femminile.La classifica generale maschile è appannaggio di Thomas Tumler , grigionese classe 1989: già a punti quest'anno in tre giganti di Coppa del Mondo, l'elvetico ha chiuso a quota 601, conquistando così il posto fisso per tutte le discipline della prossima CdM. Seconda piazza a nove lunghezze di distanza per il francese Victor Muffat-Jeandet, terzo il risorto Silvan Zurbriggen a quota 567; 16°, con 334 punti, il laziale Giordano Ronci.Tumler fa suo anche il trofeo di superg (262) davanti all'austriaco Patrick Schweiger (251) e al norvegese Alexander Aamodt Kilde (200); Mattia Casse è quarto con 169 e sfiora soltanto il posto CdM. In supercombinata, invece, esulta l'austriaco Vincent Kriechmayr (160) sull'elvetico Ralph Weber (100) e sull'altro austriaco Frederic Berthold (95), settimo Pangrazzi (51). In libera, coppa a Silvan Zurbriggen (412) sui connazionali Nils Mani (302) e Marc Gisin (300), ma solamente due di questi potranno di volta in volta essere schierati dai tecnici di SwissSki e quindi il posto fisso spetterà anche all'austriaco Schweiger, con Henri Battilani 21° (89).Veniamo alle prove tecniche: nel gigante, lo sloveno Zan Kranjec si impone con 439 punti sullo stesso Tumler (308) e sul tedesco Dominik Schwaiger (300); beffato Giovanni Borsotti, fermo a quota 278. E di beffa azzurra si parla anche in slalom, dove Giordano Ronci è 4° ad appena sette lunghezze dai 341 punti dello svizzero Reto Schmidiger, terzo alle spalle del connazionale Daniel Yule e del britannico David Ryding.Nel femminile, il podio assoluto è Michelle Gisin (Svizzera, 797)-Corinne Suter (Svizzera, 702) e Nina Ortlieb (Austria, 651); 11^Nicole Agnelli (432). Suter primeggia in libera (324) sulla norvegese ... (continua)
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14/03/2014
] - Coppa Europa: Casse 4° in superg e in classifica
Prosegue il particolarissimo rapporto tra la nazionale italiana di sci alpino e il quarto posto: anche l'ultimo superg di Coppa Europa fa infatti registrare tale piazzamento per un atleta azzurro, ovvero Mattia Casse, che oltretutto bissa il risultato nella graduatoria conclusiva della disciplina.Il poliziotto di Oulx, comunque, ha chiuso in crescendo la stagione e oggi si è fermato ad 1.23 dall'1:30.59 del norvegese Alexander Aamodt Kilde, che vince per il secondo giorno consecutivo; seconda piazza per lo svizzero Thomas Tumler a 59/100, quindi l'austriaco Florian Scheiber a 1.05. Più indietro gli altri italiani al traguardo: Siegmar Klotz è infatti ventesimo, Giulio Bosca, Matteo De Vettori ed Henri Battilani terminano piuttosto lontani dalla zona punti, mentre Giovanni Borsotti non parte e Paolo Pangrazzi è out.Nella classifica finale di specialità, dunque, i posti fissi per la prossima stagione di Coppa del Mondo vengono assegnati all'elvetico Thomas Tumler (262 punti), all'austriaco Patrick Schweiger (251) e proprio ad Alexander Aamodt Kilde, al quale bastano i 200 punti totalizzati in ventiquattr'ore a Soldeu; Mattia Casse segue a quota 169. (continua)
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13/03/2014
] - CE: Casse 5° nel superg di Kilde
Un Mattia Casse nettamente in ripresa nelle ultime settimane chiude al quinto posto il supergigante di Coppa Europa a Soldeu, recupero di quello saltato in Val Sarentino: solo domani, infatti, si disputerà il superg vero e proprio delle finali. Il poliziotto ventiquattrenne ha chiuso a 49/100 dall'1:33.17 di Alexander Aamodt Kilde, norvegese che torna a vincere in Coppa Europa quasi un anno dopo l'ultimo successo. Seconda e terza piazza marcata Austria con Niklas Koeck e Florian Scheiber, quindi lo svizzero Fernando Schmed quarto. Altri tre azzurri a punti: Sigi Klotz è ventesimo, Paolo Pangrazzi ventisettesimo, Henri Battilani ventinovesimo. Fuori dai trenta Giulio Bosca e Giovanni Borsotti, salta il bronzo iridato junior Matteo De Vettori. In vista dell'atto conclusivo, l'austriaco Patrick Schweiger guida la classifica di specialità con 225 punti a fronte dei 182 dell'elvetico Thomas Tumler e dei 164 dell'altro rossocrociato Nils Mani; Casse è ottavo con 119 punti e ha dunque bisogno di un grande risultato domani, unitamente magari alla defaillance di qualcuno tra quelli che lo precedono, per poter scalare le cinque posizioni che lo distanziano dal posto fisso. (continua)
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10/03/2014
] - Poslovite Valencic, Sayonara Sasaki
Al termine di un quadriennio olimpico è sempre tempo di bilanci e non sono pochi gli atleti che, giunti a fine stagione, salutano per sempre il Circo Bianco.Nelle settimane passate hanno già annunciato il ritiro il canadese Micheal Janyk (oggi 15/o), i francesi Bertrand, Bouillot, De Tessieres e Sandrine Aubert e l'elvetica Aufdenblatten. E altri ci stanno pensando, come Manfred Pranger o Tanja Poutiainen.Al termine dello slalom odierno di Kranjska Gora altri due atleti, due veterani, hanno salutato il Grande Sci: lo sloveno Mitja Valencic e il giapponese Akira Sasaki.In realtà l'atleta di casa avrebbe voluto arrivare alle Finali, ma l'uscita nella prima manche ha distrutto i suoi sogni: "qui ho esordito in Coppa del Mondo, nel gennaio del 1997, quel giorno in gigante era in gara gente come Alberto Tomba, Kjetil Andre Aamodt, Michael Von Grueningen, Jure Kosir... è significativo che su questo bellissimo pendio chiuda il mio rapporto con lo sci agonistico..." Tra le due gare Mitja, classe 1978, ha indossato 179 pettorali di CdM nell'arco di 16 stagioni.Due anni fa, nel 2012, la sua miglior stagione: a punti in 8 gare e tre volte nei top10, 14/o nella classifica finale di specialità.Nel complesso Valencic è entrato 11 volte nei top10, sfiorando il podio a Zagabria nel 2010, in quella che rimane la miglior gara della carriera, nel giorno della prima vittoria di Giuliano Razzoli.Lo sloveno può vantare ben 7 partecipazioni mondiali, da Vail 1999 a Schladming 2013, e tre Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014). Come un mese prima la sua strada si incrocia con il nostro Razzoli: nella prima manche manche dello slalom olimpico in terra canadese è secondo alle spalle dell'emiliano, ma nella seconda sbaglia troppo e scivola al sesto posto, che rimane comunque uno dei migliori risultati della carriera.Valencic ha fatto parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Drago Grubelnik, Mitja Dragsic, Mitja Kunc, ... (continua)
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02/03/2014
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
28/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 40/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Kjetil Jansrud (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 14/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in superg 57/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in superg per Patrick Kueng è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 9/o in 1.32.12, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 174; Austria 173; Svizzera 111; Canada 83; Italia 81; U.S.A. 58; Francia 23; Germania 15; Croazia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.12 [#17] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#14] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.11 [#27] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.24 [#49] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.5], Andrew Weibrecht (USA)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Klaus Brandner (GER)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mattia Casse (ITA)[pos.22], Benjamin ... (continua)
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28/02/2014
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa I
26/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 2/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 13/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in discesa 56/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in discesa per Travis Ganong è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 9/o in 1.06.22, pettorale # l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 146; U.S.A. 98; Italia 86; Francia 81; Svizzera 69; Canada 59; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.16 [#] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.24 [#] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#] - 1992 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.30 [#] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Georg Streitberger (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.3], Guillermo Fayed (FRA)[pos.6], Nils Mani (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel ... (continua)
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16/02/2014
] - Sochi 2014 - Miller:"Mi manca mio fratello"
Sembrava la solita frase fatta, il solito stereotipo da riproporre prima dei Giochi: "gli americani si esaltano quando sentono profumo di medaglie" Sì, ok, ma i livelli in campo sono quelli della Coppa, no? I favoriti sono quelli che per tutta la stagione hanno fatto bene dal Nordamerica all'Europa, dalle nevi dure di fine novembre a quelle bagnate di inizio gennaio, no?Poi arriva Julia Mancuso, grande campionessa certo, ma in tutta la stagione entra nelle top10 solo a Cortina, con due settimi e un nono posto, quasi a voler scaldare i motori, poi il giorno della supercombinata che assegna le medaglie si mette alle spalle tutte le specialiste della velocità, e nella manche di slalom torna ai livelli di quattro anni fa e coglie il bronzo!Discorso analogo per Andrew Weibrecht, capace di run straordinarie come a Beaver Creek nel 2007 quando con il 53 si presenta all'ultimo intermedio ad un soffio da Walchhofer dopo una gara tutta all'attacco. Poi nel 2010 a Vancouver si inventa un bronzo olimpico inaspettato, tornando nel quasi anonimato per quattro anni (una lunga serie di risultati tra il quindicesimo e il trentesimo posto) per poi dare tutto nel giorno che conta di più, e mettersi al collo un argento olimpico che vale una carriera.In questo festival di medaglie a stelle e strisce (senza dimenticare le gare che verranno, un nome su tutti: Mikaela Shiffrin) non poteva mancare Bode Miller, il campione, il veterano, un'icona dello sci alpino in tutto il mondo, capace di scaldare il cuore degli appassionati e farli saltare sul divano con le linee estreme, i suoi errori clamorosi conditi da una classe infinita.Dopo un anno e più di pausa c'era enorme curiosità su quella che, con buona probabilità, sarebbe stata l'ultima stagione dello spaghetti cowboy, e lui non ha deluso, è cresciuto gara dopo gara, è arrivato a Sochi per prendere una medaglia, la voleva, la cercava, per dedicarla al fratello e commuoversi fino alle lacrime, per ripagare quel duro lavoro svolto per ... (continua)
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16/02/2014
] - Sochi 2014: superg ad un super Jansrud. Fill 8/o
Con una linea perfetta nell'ultimo terzo di gara, il norvegese Kjetil Jansrud ha vinto l'oro olimpico in superg a Rosa Khutor, davanti al sorprendente americano Andrew Weibrecht, staccato di tre decimi, e alla coppia Jan Hudec-Bode Miller staccati di 53 centesimi.Ti aspettavi la Norvegia, ma con Aksel Lund Svindal, e invece come in discesa e come nella manche veloce della superk è Kjetil Jansrud l'uomo da battere, molto buono nel tratto centrale e poi decisivo sul finale, dopo aver controllato nelle porte angolate del ripido iniziale. Argento in gigante a Vancouver, bronzo in discesa settimana scorsa, oro in superg oggi: un anno dopo l'infortunio di Schladming Jansrud continua la tradizione norvegese nel superg olimpico (Aamodt 1992, Aamodt 2002, Aamodt 2006, Svindal 2010), ed entra così in un grupetto di nomi leggendari. E pensare che nella primavera del 2007, sopraffatto dai problemi alla schiena, e dopo un'intera stagione persa, Kjetil stava seriamente pensando di lasciare lo sci...Molto più sorprendente l'argento odierno di Andrew Weibrecht, una vera e propria favola olimpica, la dimostrazione che ai Giochi qualcosa di diverso scatta nella testa degli atleti: l'americano è stato bronzo a Vancouver 2010, alle spalle di Svindal e Miller, ma negli ultimi quattro anni il suo miglior risultato è un decimo posto! Andrew è sceso libero, senza pressioni, il migliore nelle primissime porte ripide e angolate, poi ha continuato a portare velocità, perdendo qualcosa in fondo, ma mantenendo abbastanza vantaggio da portare a casa un argento incredibile, e spingendo verso il bronzo il duo Jan Hudec - Bode Miller. Il volto di Bode si è indurito quanto Jansrud gli è passato davanti, ma si è poi sciolto in lacrime quando ha capito che nessuno gli avrebbe tolto più il bronzo, dedicato al fratello mancato lo scorso aprile, sesta medaglia olimpica di una carriera straordinaria.Tornato dopo un anno di stop, si è permesso di salire sul podio del gigante a Beaver Creek, della discesa ... (continua)
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14/02/2014
] - Sochi 2014, Jansrud guida super combinata maschile
E’ del norvegese Kjetil Jansrud, il bronzo della discesa olimpica di domenica scorsa ed uno dei favoriti della vigilia, il miglior tempo nella discesa valida per la super combinata olimpica maschile a Rosa Khutor.Su una pista che ha risentito delle temperature decisamente miti per il periodo (+7 gradi) il norvegese ha concluso con il tempo di 1.53.24, precedendo di 14 centesimi il ceko Ondrej Bank e di 37 centesimi il campione olimpico di discesa Christian Mayer. Subito dietro, quarto, un altro norvegese Alexander Aamodt Kild, uno che va bene anche tra i pali stretti dello slalom, e che potrebbe puntare ad una medaglia quest'oggi.Seguono il velocista austriaco Max Franz e Aksel Lund Svindal, un po’ sottotono in questa discesa, accusando 70 centesimi da Jansrud, mentre settimo è Ivica Kostelic. L’argento di Vancouver ha effettuato un’ottima prova in questa discesa e sicuramente si candida per una medaglia, visto che a tracciare lo slalom sarà il padre Ante.Nei top10 anche due azzurri, Innerhofer e Paris (quest'ultimo a pari merito con Beat Feuz), rispettivamente 8/o e 10/o, ma che accusano oltre un secondo di ritardo, troppo per pensare di puntare ad un posto sul podio. Più indietro Peter Fill, 16/o a 1"74.Delude un po’ Bode Miller, il campione olimpico in carica, che accusa 1"43 dal leader, un po’ troppo anche per lui da recuperare tra i rapid gates. Diciottesimo tempo per Ted Ligety (+1"93), mentre Alexis Pinturault – un altro dei candidati al podio – è 28/o un ritardo di 2"44, ma che potrà sfruttare il pettorale basso nella manche di slalom per tentare il recupero.L’appuntamento con la manche di slalom è in programma alle ore 12.30 in Italia (ldiretta tv su Sportsky e CieloTv con il commento di Carlo Vanzini e Giorgio Rocca). (continua)
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13/02/2014
] - Sochi 2014: Ligety e Pinturault favoriti in superk
Cinquanta atleti si contenderanno domani mattina a Rosa Kuthor il secondo set di medaglie per lo sci alpino maschile in supercombinata: partenza della manche di discesa alle ore 10 locali, le 7 in Italia, e manche di slalom alle 15:30 locali, le 12.30 in Italia, tracciata da Ante Kostelic.Aprirà le danze il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, primo a buttarsi sui 3219m della manche veloce che, nella prova odierna, il ceco Bank ha chiuso in 1"54.Ancor più che in altre discipline, la lotta per le medaglie in superk è ristretta a pochi atleti: il pendio e la difficoltà dello slalom sembra favorire gli specialisti dei rapid gates, anche se con un tracciato così lungo una buona manche di discesa può permettere di accumulare un vantaggio importante, come ha fatto Julia Mancuso nella prova femminile.Se guardiamo alla classifica di Coppa del Mondo, nelle due prove disputate, non possiamo che citare Alexis Pinturault e Ted Ligety come favoriti, con un primo e un secondo a testa, atleti capaci di limitare i danni in discesa e scatenarsi poi in slalom. Ligety è anche il Campione del Mondo in carica, medaglia ottenuta un anno e due giorni fa a Schladming, davanti a Kostelic e Baumann. Il croato, più dell'austriaco, sarebbe il naturale candidato per un posto sul podio, è il vicecampione olimpico in carica, il vicecampione mondiale, e vanta 14 podi in Coppa del Mondo. Abbiamo usato il condizionale perchè nella stagione in corso Kostelic ha dimostrato più di un appannamento sia in discesa sia in slalom, sua specialità prediletta.Tra gli "specialisti" abbiamo il francese Thomas Mermillod-Blondin e il croato Natko Zrncic-Dim, senza scordare gli svizzeri Viletta e Janka.Nella lotta per il podio non possiamo escludere i due grandi delusi della discesa: Bode Miller e Aksel Lund Svindal. Più del norvegese l'americano sa come destreggiarsi tra i pali stretti, e ha una voglia matta di rifarsi. Con una manche eccellente in discesa potrebbe assicurarsi un tesoretto per lo slalom: sono ... (continua)
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11/02/2014
] - Sochi: Miller sprint in 4/a prova,cancellata donne
Era attesa la pioggia a Rosa Khutor, ma per fortuna per oggi non si è vista. In compenso si sono alzate le temperature costringendo la giuria a cancellare la quinta ed ultima prova femminile in vista della discesa olimpica di domani per preservare il tracciato di gara.Si è disputata, invece, regolarmente la prova della discesa maschile valida per la super combinata. E' stato lo statunitense Bode Miller il più veloce sul tracciato con partenza abbassata e molti assenti illustri, ad iniziare da tutta la squadra azzurra che ha preferito non prendere il via. Solo in 28 hanno deciso di affrontare questa prova.Sul tracciato abbassato, con partenza dalla casetta della super combinata, Miller ha concluso con il tempo di 1'56"42, precedendo di ben 66 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde e di 82 lo spagnolo Paul de la Cuesta. Seguono in classifica, quarto, il ceco Ondrej Bank, quinto il francese Alexis Pinturault, sesto lo svizzero Silvan Zurbriggen e settimo il francese Thomas Mermillod-Blondin. Solo quindicesimo tempo per lo statunitense Ted Ligety a 4"50.Domani si assegnano le medaglie nella discesa femminile (ore 8.00 in Italia con diretta tv su Skysport e Cielo.Tv). (continua)
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09/02/2014
] - Sochi 2014: Innerhofer è splendido argento
Si! Ja! Yes! Sale altissimo l'urlo di Christof Innerhofer subito dopo aver tagliato il traguardo della Downhill Men di Rosa Kuthor, il campione di Gais sa che ha fatto una grande gara, una gara che gli permette di mettersi al collo uno splendido argento in discesa libera, la prima medaglia azzurra a Sochi 2014, nella prima prova dello sci alpino.Winnerhofer è stato eccellente nella parte alta, nel tratto più tecnico, e nei primi due intermedi ha demolito tutti transitando con 58 e 44 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio Mayer, per poi perdere progressivamente fino a tagliare il traguardo con soli 6 centesimi di ritardo, quelli che permettono all'austriaco Matthias Mayer di diventare il nuovo campione olimpico di discesa.Innerhofer ha fatto quello che doveva, pochi o nessuno dopo di lui ha saputo guadagnare in fondo: la sua strategia nelle prove ha pagato: studiare la pista a tratti, i passaggi poco chiari, le sensazioni, il risparmiare energia quando e dove non era necessario sprecarle, quel nascondersi un po' e poi mettere insieme il tutto oggi, in gara, con la giusta precisione. E così dopo 38 anni torniamo sul podio della disciplina regina, migliorando il bronzo di Herbert Plank a Innsbruck '76.Sarà un giorno di grande festa in Austria, dove lo sci è sport nazionale: 26 anni dopo l'argento in superg di papà Helmuth, Matthias Mayer vince per la prima volta in carriera, e quale momento e luogo migliore per rompere il ghiaccio? Finora un 5/o e un 6/o posto in discesa come migliori risultati, due podi in superg, ma era indicato tra i possibili favoriti grazie alle ottime prove dei giorni scorsi. Mayer ha fatto la differenza dopo il terzo intermedio, la sua prova è subito sembrata di alto livello, nella gara finora più importante della carriera.Come Aamodt e Kjus degli anni migliori anche Svindal e Jansrud si scambiano i ruoli: quando non arriva sul podio il favorito Svindal ecco che il connazionale e amico Jansrud indovina le giuste traiettorie e regala a ... (continua)
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08/02/2014
] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago. Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)
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26/01/2014
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superk
23/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 65/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 6/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 19/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 5/o in superk 34/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 3/a in superk per Ted Ligety è il 42/o podio della carriera, il 2/o in superk per Marcel Hirscher è il 55/o podio della carriera, il 3/o in superk il miglior azzurro è Peter Fill, 6/o in 2.04.64, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 179; Svizzera 142; U.S.A. 129; Austria 121; Italia 62; Norvegia 26; Croazia 19; Slovacchia 14; Russia 9; Canada 7; Svezia 6; Slovenia 3; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.22 [#1] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.9 [#62] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.18 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.5], Jared Goldberg (USA)[pos.11], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.18], ... (continua)
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26/01/2014
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg
22/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 64/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 5/a vittoria in carriera per Didier Defago (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 15/o podio in carriera per Didier Defago (SUI), il 7/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Bode Miller è il 78/o podio della carriera, il 11/o in superg per Max Franz è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 57/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 20/o in 1.11.12, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 220; Svizzera 146; U.S.A. 137; Francia 109; Norvegia 84; Italia 17; Canada 12; Germania 6; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.1 [#24] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.2 [#23] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#3] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.15 [#42] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.18 [#29] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Didier Defago (SUI)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.6], ... (continua)
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25/01/2014
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa
21/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 63/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 7/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 28/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 11/o in discesa 257/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 72/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 56/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bode Miller è il 77/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 2.04.15, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 112; Norvegia 109; Francia 101; Svizzera 94; Italia 47; Canada 40; Germania 16; Svezia 8; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#11] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#25] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.26 [#39] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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24/01/2014
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
20/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 9 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 25/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 20/o in slalom 10/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Patrick Thaler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 126; Norvegia 113; Svizzera 106; Svezia 89; Austria 70; Italia 69; Francia 50; U.S.A. 29; Canada 18; Croazia 14; Daniel Yule (SUI) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.3 [#9] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.10 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.2], Patrick Thaler (ITA)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.5], Daniel Yule (SUI)[pos.7], Manuel Feller (AUT)[pos.8], Jonathan Nordbotten ... (continua)
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21/01/2014
] - Norvegesi e Spagnoli per Sochi 2014
La federsci norvegese ha diramato oggi le convocazioni ufficiali per lo sci alpino in vista dei Giochi Olimpici di Sochi 2014.A fronte di 12 posti disponibili sono al momento convocati 10 atleti, 6 uomini e 4 donne: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Sebastian Foss Solvaag, Aleksandr Aamodt Kilde; Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Mona Loeseth, Nina Loeseth.Anche la RFEDI, la federsci spagnola, ha diramato la lista dei 21 atleti che parteciperano a Sochi 2014. Per lo sci alpino, nonostante i 7 posti disponibili per il nuovo regolamento sulle quote olimpiche, ci sono solo 5 convocati: l'unica donna, Carolina Ruiz, nonchè l'unica con risultati di rilievo in Coppa del Mondo (Federazione Andalusa) e quattro uomini: Ferran Terra (Federazione Catalana), Paul De la Cuesta (Federazione Basca), Pol Carreras (Federazione Catalana), Alex Puente (Federazione Catalana). (continua)
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19/01/2014
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom
19/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 9 slalom della stagione 45/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Herbst R. 2009: 1) Pranger M. : 2) Herbst R. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 18/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 3/o in slalom 33/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in slalom per Felix Neureuther è il 24/o podio della carriera, il 19/o in slalom per Marcel Hirscher è il 54/o podio della carriera, il 26/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 5/o in 1.43.63, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 171; Austria 161; Germania 116; Italia 105; Svezia 95; Norvegia 19; Svizzera 15; Slovenia 14; Canada 8; Russia 6; U.S.A. 5; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.26 [#33] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.15 [#9] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2006); 3/o Edoardo Zardini (2002); 4/o Manfred Moelgg (2013); 5/o Stefano Gross (2013); Patrick Thaler (2014); la ... (continua)
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18/01/2014
] - Fantaski Stats - Wengen - discesa
18/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 44/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. 2009: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Sullivan M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 2/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 3/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 24/a in discesa per Hannes Reichelt è il 27/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 55/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.33.20, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 256; Svizzera 156; U.S.A. 85; Norvegia 80; Italia 73; Francia 62; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#8] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Jared Goldberg (USA) pos.12 [#40] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.19 [#44] - 1991 ; Martin Cater (SLO) pos.30 [#67] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 3/o ... (continua)
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17/01/2014
] - Fantaski Stats - Wengen - superk
17/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 43/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. 2009: 1) Janka C. : 2) Fill P. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 20/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 41/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 1/o in superk 68/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superk per Alexis Pinturault è il 17/o podio della carriera, il 4/o in superk per Natko Zrncic-dim è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 2.46.64, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 149; U.S.A. 143; Svizzera 140; Italia 78; Croazia 60; Norvegia 55; Austria 51; Repubblica Ceca 23; Slovenia 9; Russia 7; Slovacchia 2; Polonia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.9 [#25] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.27 [#46] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Jared Goldberg (USA)[pos.20], Martin Vrablik (CZE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sandro Viletta (SUI)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.18], Frederic Berthold (AUT)[pos.25], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.27], Adam Zampa (SVK)[pos.29], Tutti i ... (continua)
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20/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. 2008: 1) Heel W. : 2) Defago D. : 3) Jaerbyn P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 24/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 53/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in superg 53/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in superg per Jan Hudec è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Adrien Theaux è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 9/o in 1.37.38, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 162; Austria 132; Canada 120; Francia 85; Svizzera 66; Italia 60; U.S.A. 60; Svezia 16; Croazia 13; Slovenia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#2] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.12 [#24] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.19 [#31] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.19], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jan Hudec (CAN)[pos.2], Travis Ganong (USA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o ... (continua)
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08/12/2013
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 46/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. : 3) Walchhofer M. 2007: 1) Reichelt H. : 2) Scheiber M. : 3) Gruber C. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 1/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 3/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 1/o in superg 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Otmar Striedinger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Peter Fill è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg per Hannes Reichelt è il 25/o podio della carriera, il 11/o in superg l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 154; Italia 102; Francia 75; U.S.A. 74; Norvegia 73; Canada 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#26] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.14 [#2] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2003); ... (continua)
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01/12/2013
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. 2008: 1) Maier H. : 2) Kucera J. : 3) Cuche D. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 22/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 51/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in superg 51/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in superg per Matthias Mayer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Georg Streitberger è il 7/o podio della carriera, il 6/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.29.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 262; Norvegia 135; Italia 105; Svizzera 104; Canada 61; Francia 30; U.S.A. 17; Croazia 8; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#23] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.23 [#4] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.20 [#31] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Otmar Striedinger (AUT)[pos.17], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Patrick Kueng (SUI)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.18], Josef Ferstl (GER)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Christof Innerhofer ... (continua)
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01/12/2013
] - Svindal: "il record di vittorie norvegesi? Cool!"
Con la vittoria odierna Aksel Lund Svindal raggiunge alcuni record: in primis quello di 5 vittorie in superg a Lake Louise, eguagliando le 5 vittorie di Hermann Maier a Kitz, e superando proprio il campione austriaco nel numero di punti conquistati a Lake Louise. E inoltre Svindal conquista la vittoria n.22, superando così il suo idolo, nonchè uno dei campionissimi norvegesi, Kjetil Andre Aamodt e diventando il vichingo più vincente di sempre."Nel settore più tecnico del tracciato Matthias è stato più bravo - spiega Svindal - Ma il mio ultimo tratto è stato proprio buono (ha recuperato mezzo secondo negli ultimi 14 di gara, Ndr). Mi trovo sempre bene a Lake Louise, ho sciato bene in più settori, e questo è importante. Sapevo che al "coach corner" qualcuno aveva sbagliato e bisogna stare attenti. Inoltre oggi la pista era veloce e qui bisogna portare velocità, mi sono concentrato su questo, soprattutto in fondo.E' vero che qui in superg vado meglio che in discesa, qui ho vinto per la prima volta in Coppa, nel 2005, e sono contento di aver vinto ancora. Il record di vittorie norvegesi? Penso che sia cool! - e ridendo ha aggiunto - non riesco ad immaginarmi il mio idolo sul divano davanti alla tv che mi guarda battere il suo record. Lo chiamerò e vedremo cosa mi dirò, ma non credo che sia arrabbiato!"Il secondo classificato Matthias Mayer ha commentato: "la tracciatura era piuttosto semplice, ma il difficile era attaccare e rischiare al massimo senza uscire e senza sbagliare. Ho fatto una buona gara, particolarmente sul muro...in fondo ho perso qualcosa e forse mi sono giocato lì la vittoria. Ma sono molto felice di come è andata oggi" (continua)
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15/11/2013
] - I Norvegesi in gara a Levi
Le sorelle Mona e Nina Loeseth saranno le uniche norvegesi al cancelletto domani, per lo slalom di Levi. Nei giorni scorsi la squadra si è allenata a Funesdalen, Svezia, poi mercoledì si sono trasferite a Levi per la rifinitura.Per entrambe il miglior risultato sulla Levi Black è un 14/o posto: Nina lo ha ottenuto un anno fa, mentre Mona nel 2009.La miglior slalomista norvegese è Trina Bakke con due vittorie e 8 podi tra il 1998 e il 2000Gli uomini puntano su Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Sebastian-Foss Solevaag e Jonathan Nordbotten. Nella passata stagione il miglior specialista è stato Kristoffersen, con 98 punti conquistati grazie a 7 risultati nei top10, con un buon 11/o possto ottenuto proprio a Levi.Tra i migliori specialisti norvegesi dei pali stretti ricordiamo Finn-Christian Jagge con 7 vittorie, ma anche Ole-Christian Furuseth, Truls Ove Karlsen, Kjetil Andre Aamodt e Hans-Petter Buraas. (continua)
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26/10/2013
] - Rainer Schoenfelder chiude la carriera
Un paio di settimane fa aveva ammesso che "...non posso dire quando accadrà, ma non potrò fare lo sciatore ancora a lungo": a Soelden Rainer Schoenfelder ha annunciato ufficialmente la chiusura della carriera.Su facebook ha aggiunto queste poche parole: "domani sarà l'ultimo giorno della mia carriera...E ora? Dopo ogni fine arriva un nuovo inizio...Grazie di tutto!"Un anno fa Rainer aveva vinto il programma TV "Ballando con le stelle", in coppia con Menuela Stoeckl, un successo che l'ha reso ancora più popolare.Dobbiamo tornare alle Finali del 1996 per trovare i primi passi del carinziano: entrava per la prima volta nel circuito dei grandi con al collo l'oro in gigante e combinata dei Mondiali Juniores, e subito va a punti con un buon 12/o tempo in gigante, indossando il primo dei 208 pettorali della carriera.Nel gennaio 1999 a Kranjska Gora entra per la prima volta nei top10, sfiorando il podio. Dovrà attendere ancora un anno per assaporare la gioia del gradino più alto del podio: il 6 febbraio 2000 a Todnau si mette alle spalle i norvegesi Aamodt e Furuseth.E' la prima delle 5 vittorie che può vantare in Coppa del Mondo, cui si aggiungono 17 podi.Nella stagione 2003/2004 conquista 630 punti e la coppa di specialità salendo sul podio a Park City, Wengen, Kitzbuhel, Adelboden e Sestriere.Con le vittorie cresce enormemente la popolarità di Rainer che è tutto tranne uno sciatore schivo ed impacciato: è istrionico ed adora stare al centro dell'attenzione dei media. E' un austriaco fuori dagli schemi: festeggia schitarrando lo sci come fosse una rock star oppure propone improbabili scommesse che poi deve pagare, come quando nel gennaio 2007 sciò nudo sul Lauberhorn...Nel 2005 a Bormio coglie un argento in slalom che commenta così: "sono contentissimo per la prima mia medaglia mondiale, nonostante la volessi d'oro, come il colore della tinta delle mie unghie. Però anche l'argento mi soddisfa tanto..."Dopo aver digerito un legno in combinata nei Mondiali di casa a ... (continua)
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24/10/2013
] - Soelden: Svindal pronto, Jansrud rimanda
Saranno quattro uomini e quattro donne a difendere i colori norvegesi nel primo weekend di gare di Coppa del Mondo.Scontata la presenza di Aksel Lund Svindal, vincitore sul ghiacciaio del Rettenbach nel 2007, che fin dalla prima gara avrà bisogno di macinare punti per la Sfera di Cristallo.Con lui ci saranno Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen e Alexander Aamodt Kilde. Non ci sarà invece Kjetil Jansrud, 6/o nel 2009, perchè ancora non pronto dopo l'infortunio patito a Schladming.Sono giunte nella Oetztal anche Ragnhild Mowinckel, Lotte Smiseth Sejersted, Nina Loeseth e Mona Loeseth. (continua)
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29/09/2013
] - Aamodt Kilde:"Svindal è il mio idolo"
Ha compiuto 21 anni una settimana fa, è molto giovane ma può già dire di aver esordito in Coppa del Mondo, di aver vinto il circuito di Coppa Europa 2013 (con tre vittorie) e porta al collo l'oro Mondiale Juniores in gigante.Parliamo del norvegese Aleksander Aamodt Kilde, intervistato da fisalpine.com, per il quale il connazionale Aksel Lund Svindal ha più volte speso parole al miele.Aleksander, Aamodt è il cognome della mamma (come Lund per Aksel) o è perchè i tuoi genitori erano fans di Kjetil Andre?Aamodt è il cognome di mia madre, per cui ha lo stesso significato di Lund nel nome di SvindalSei imparentato con Kjetil Andre Aamodt? Cosa ne pensi di lui? Eri un suo fan da piccolo?No, non siamo parenti e io sono ancora un suo grande fan! Sono troppo giovane per ricordare i suoi primi successi, ma alcuni li ricordo e so tanto di lui e della sua carriera.Il suo nome non mi mette pressione, anzi, direi che è figo portare il cognome di una grande dello sciKjetil Andre era il mio idolo quando ero più piccolo, poi crescendo è diventato Aksel che è ancora il mio idolo.Quando hai corso per la prima volta contro Aksel? Eri nervoso?E' stato qualche anno fa ai Nazionali, non ero nervoso perchè ero ancora giovani ed ero eccitatissimo. Ma certamente è qualcosa di speciale gareggiare con il tuo idoloAi Nazionali norvegesi. qualche mese fa, hai chiuso al secondo posto in superg, 11 centesimi alle spalle di Aksel? Come è stato?E' stato davvero incoraggiante per me vedere che potevo competere con Aksel, mi ha dato tante motivazioni per lavorare duramente.Sei un polivalente, nel futuro ti vedi impegnato in tutte le discipline in CdM come Aamodt o Svindal?E' il mio obiettivo, e credo che un giorno ci riuscirò.Hai vinto la Coppa Europa 2013: era questo il tuo obiettivo a inizio stagione?Era di far bene, e di stare nei top30; poi dopo Natale ho vinto per la prima volta e dunque ho puntato in alto.Aksel ha detto che hai il fisico tra i migliori che abbia mai visto nello sci. C'è un ... (continua)
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15/07/2013
] - Kjetil Jansrud: "mi manca il Circo Bianco!"
In una interessante intervista firmata da Ana Jelusic e pubblicata su fisalpine.com, il campione norvegese Kjetil Jansrud ripercorre gli ultimi mesi, a partire dall'infortunio di Schladming fino all'attuale programma di preparazione in vista della stagione olimpica.Non c'è mai un momento buono per infortunarsi, ma se capita nel momento clou della stagione è ancor peggio. Cos'è stato più difficile: il dolore o la gestione psicologica dell'infortunio?Non saprei! Credo che alla fine le due cose si fondino insieme. All'inizio il dolore non era forte, ma star fuori dai Mondiali e chiudere la stagione così è stato duro da accettare. Fin dall'inizio ho guardato avanti.Hai deciso di fare riabilitazione e operarti qualche settimana dopo, come mai?Mi sono operato un mese dopo l'infortunio. E' un protocollo comune tra i fisioterapisti norvegesi: secondo molti studi la riabilitazione è più veloce se guarisci prima di essere operatoDa quel che scrivi sui social network la riabilitazione sta andando bene...A quando il ritorno sugli sci?Sì, fortunatamente sta andando bene. Spero di tornare sugli sci a settembre, significa che potrò andare con la squadra al Portillo (Chile) e Ushuaia (Argentina). Ti dirò: spero di tornare sugli sci anche prima, ma è un segreto!Cosa ti aspetti dalla prossima stagione e quanto sono importanti i Giochi per te?Ogni stagione è importante. Però certo le Olimpiadi sono uno degli obiettivi più grandi per uno sciatore, paragonabile alla Sfera di Cristallo. Difficile parlare dei miei obiettivi: so che la strada per tornare sarà più dura del previsto, per questo non voglio entrare troppo nei dettagli. Ammetto che le Olimpiadi sono molto importanti e spero di partecipare...e quando partecipi...beh...Tu e Svindal siete da anni compagni nella squadra norvegese, quanto è importante lavorare con un compagno così forte?Siamo una squadra piccola, siamo due atleti che possono aspirare alla vittoria, è molto importante e speciale. Parte del successo è dovuto anche al ... (continua)
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09/05/2013
] - "Meet the Legends" by FIS: Pernilla Wiberg
Fis-ski.com, il sito ufficiale della Federazione Internazionale, ha inaugurato "Meet the Legends" un ciclo di interviste dedicate a grandi campioni che hanno terminato l'attività agonistica.Nel primo appuntamento la FIS ha intervistato Pernilla Wiberg, una leggenda dello sci alpino svedese, attiva in Coppa del Mondo tra il 1990 e il 2002, capace di vincere due medaglie olimpiche, 4 mondiali, una Sfera di Cristallo e 24 volte in CdM, una delle 6 atlete capaci di vincere in tutte le discipline.Sebbene ti sia ritirata da tempo sei ancora presente a molte gare di Coppa, cosa stai facendo adesso?Sono passati 10 anni dal mio ritiro e ora seguo le gare da un altro punto di vista, sono telecronista per la TV svedese, fin da quando ho smesso.Oltre a questo com'è la tua vita ora?La fine della carriera rappresenta un grande cambio nella vita di un atleta; sono stata con la mia famiglia e con loro ho avviato un hotel in un piccolo comprensorio in Svezia, Idre Fjaell. Circa 5 volte all'anno sono li e scio con i miei ospiti. E poi ho due bimbi che mi tengono occupata!Parlaci del tuo ruolo nell'ambiente dello sportDopo il ritiro sono entrata nella Commissione Atleti del IOC fino al 2010. Gli atleti sono il cuore dello sport, e devono essere coinvolti in ogni aspetto, è stato bello vedere crescere la loro importanza nella FIS negli ultimi anni. Inoltre per tre anni sono stata nel gruppo di lavoro FIS per i materiali, un gruppo di esperti (atleti e allenatori) per l'analisi dell'impatto dell'attrezzatura nello sci alpino, insieme con Kjetil Andre Aamodt (NOR), Marco Buechel (LIE), Karl Frehsner (SUI), Charly Weibel (GER) e Toni Giger (AUT). Ci incontravamo 4 volte all'anno per interessanti discussioni riguardanti la sicurezza. I nostri consigli erano portati al Alpine Executive Board.Cosa ne pensi delle nuove telecamere nelle maschere?Sono straordinarie; dal punto di vista di un telecronista l'immagine deve ancora essere stabilizzata e migliorata, per uno spettatore è come in ... (continua)
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12/04/2013
] - I Norvegesi per la stagione 2013/2014
La federsci norvegese Skiforbund ha annunciato i nomi dei 27 atleti delle squadre nazionali per la stagione olimpica 2013/2014, 11 donne e 16 uomini.Un gruppo più ampio rispetto alle passate stagioni, sopra tutto grazie all'inserimento di numerosi giovani.Stefan Abplanalp diventa il nuovo World Chief, mentre Lars Henrik Kristoffersen sarà responsabile per il gruppo Coppa Europa.Rispetto ad un anno fa nel gruppo coppa del mondo femminile sono promosse Nina e Mona Loeseth e la Mowinckel, mentre viene rivoluzionato il gruppo coppa europa, con l'uscita di Kristine Haugen e Chloe Fausa e 6 nuovi ingressi, con la sola Annie Winquist che rimane al suo posto.Tra gli uomini, grazie ai loro risultati, Alexander Aamodt Kilde e Henrik Kristoffersen sono promossi nel gruppo Coppa del Mondo, e lavoreranno con Svindal, Jansrud e Haugen, mentre non ci sarà più Karslen che ha annunciato il ritiro, e Lars Myhre.L'ex responsabile della Coppa Europa Christian Mitter si occuperà delle discipline tecniche del gruppo CdM, il nuovo responsabile della CE deve ancora essere comunicato.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Mona Loeseth, Nina Loeseth, Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckelgruppo Coppa Europa femminile: Annie Winquist, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Mina Holtmann, Nora Grieg Christense, Tuva Norby, Mille Graesdal gruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kildegruppo Coppa Europa maschile: Truls Johansen, Ola Buer Johansen, Sebastian Foss Solevaag, Endre Bjertness, Emil Bjoertomt Kristiansen, Adrian Smiseth Sejersted, Bjoernar Neteland, Christoffer Kyllingstad, Iver Bjerkestrand, Martin Budal, Marcus Monsen (continua)
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25/03/2013
] - CN Norvegia:3 titoli per Svindal, 2 per M.Loeseth
Come da tradizione l'intera settimana scorsa è stata dedicata ai molteplici campionati nazionali; ieri con lo slalom maschile e femminile si è chiuso il programma di gare dei nazionali norvegesi a Oppdal, nella regione di Troendelag.Mattatore delle prove veloci è stato, senza sorpresa, Aksel Lund Svindal, vincitore delle coppe di superg e discesa in CdM e dei titoli nazionali in superg, discesa e superk. Aksel conosce bene le piste di Oppdal, avendo frequentato la scuola locale dai 15 ai 19 anni.Sul podio della discesa anche Endre Bjertness e Bjoernar Neteland, del superg Aleksander Aamodt Kilde e Iver Bjerkestrand, della superk Neteland e Kristoffersen.In gigante Svindal chiude con il quinto tempo, e così il titolo va a Christoffer Kyllingstad, non certo tra i favoriti. Infine in slalom Sebastian-Foss Solevaag precede Henrik Kristoffersen e Aleksander Aamodt Kilde. Questi due, classe 1994 e 1992 rispettivamente, sono i giovani norvegesi più interessanti. Entrambi polivalenti, entrambi già vincitori in Coppa Europa (Kilde in superg, Kristoffersen in slalom) entrambi hanno già esordito in CdM (Kristoffersen 22/o nella standing finale di slalom) ed entrambi medagliati nell'ultima edizione dei Mondiali Juniores. Inoltre Kilde ha vinto la Coppa Europa 2013, e la relativa coppa di superg, mentre Kristoffersen è stato selezionato per i Mondiali di Schladming.Li rivedremo certamente il prossimo anno in Coppa del Mondo, con il vantaggio di potersi allenare con campioni del calibro di Svindal e Jansrud.Anche tra le ragazze norvegesi ci sono alcuni nomi interessanti: il titolo in discesa va a Maria Therese Tviberg, 19 anni tra pochi giorni, argento in combinata agli ultimi Mondiali Juniores, quinta in discesa e ottava in slalom nella stessa manifestazione. Alle sue spalle Lotte Smiseth Sejersted e Annie Winquist che sarà anche seconda in superk e terza in slalom. In superg la Sejersted vince il suo terzo titolo consecutivo nella specialità, il 15/o in totale! Sul podio ... (continua)
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16/03/2013
] - Coppa Europa: il riepilogo finale maschile
Dopo le prove di Sochi, che hanno fatto registrare l'annullamento della discesa e condizioni meteo comunque difficili, cala il sipario sulla Coppa Europa. Vediamo quindi un riepilogo delle classifiche (i primi tre della graduatoria di ogni specialità, salvo casi particolari, conquistano il posto fisso in CdM, che non va ad influire sul contingente della nazionale, per la prossima stagione).Nel settore maschile, il trofeo va ad Aleksander Aamodt Kilde, forte norvegese che chiude con 721 punti conquistando così il posto fisso per tutte le discipline nella prossima stagione di Coppa del Mondo; secondo il francese Victor Muffat Jeandet con 697, terzo l'austriaco Vincent Kriechmayr a 583. Miglior azzurro Silvano Varettoni, sesto a 469.In slalom speciale, trionfa il britannico David Ryding (443 punti) davanti allo svedese Matthias Hargin (422) e all'austriaco Manuel Feller (403); tuttavia, Hargin rientra nei primi 20 della WCSL, dunque il posto fisso va allo svizzero Luca Aerni, quarto con 338 punti. Migliore italiano Riccardo Tonetti, decimo a quota 245.In gigante, sventola bandiera rossocrociata con Manuel Pleisch (443 punti) che precede il finlandese Victor Malmstrom (415) e il francese Thomas Frey (413); quinto Florian Eisath con 372 punti. Il supergigante è appannaggio del vincitore assoluto Kilde (404) davanti all'austriaco Kriechmayr (296) e al nostro Silvano Varettoni, posto fisso con 273 punti; ottavo e decimo altri due azzurri che si sono ben difesi, ovvero Paolo Pangrazzi e Luca De Aliprandini.La coppetta di discesa libera va all'elvetico Ralph Weber (373) che precede gli austriaci Markus Duerager (225) e Manuel Kramer (202); quarto Silvano Varettoni a 196.Infine, quella di supercombinata se la aggiudica Victor Muffat Jeandet con 100 punti, a fronte degli 80 di Kilde e dei 60 dell'austriaco Frederic Berthold. Ottavo Paolo Pangrazzi a quota 32.Dunque, in generale le competizioni maschili hanno visto emergere il grande talento di Aleksander Aamodt Kilde, erede ... (continua)
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15/03/2013
] - Sochi: tripletta svizzera in GS, discesa annullata
Grande festa rossocrociata nel gigante delle finali di Coppa Europa in corso di svolgimento a Sochi. Al termine di due manche piuttosto lunghe, Thomas Tumler si è infatti imposto in 3:01.52, lasciando Gino Caviezel a 18/100 e Manuel Pleisch a 64/100; dunque, tre elvetici ai primi tre posti, a simboleggiare anche il rilancio di una nazionale che, negli ultimi anni, ha davvero fatto fatica a restare sui livelli abituali. Quarto posto di giornata per lo slovacco Adam Zampa, davanti al finlandese Samu Torsti; out Paolo Pangrazzi, ventiduesimo l'unico azzurro al traguardo, ovvero Luca De Aliprandini. La classifica di gigante della Coppa Europa va quindi a Manuel Pleisch (442 punti) davanti al finlandese Victor Malmstrom (415) e al francese Thomas Frey (413); quinto Florian Eisath, che sarà impegnato nelle finali di CdM.Viene purtroppo annullata la discesa, data l'impossibilità di disputare una prova cronometrata; la graduatoria di questa disciplina premia l'altro svizzero Ralph Weber (373) che lascia gli austriaci Markus Duerager e Manuel Kramer rispettivamente a 225 e 202 punti. Quarto, purtroppo, Silvano Varettoni a quota 196.Dunque, la classifica generale finale della Coppa Europa 2012-2013 è appannaggio del norvegese Aleksander Aamodt Kilde: 721 punti per lui, a fronte dei 697 del francese Victor Muffat Jeandet e dei 583 dell'austriaco VIncent Kriechmayr. (continua)
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14/03/2013
] - Varettoni, vittoria e posto fisso in superg!
Il 2012-2013 di Silvano Varettoni è davvero ricco di soddisfazioni. Dopo gli ottimi piazzamenti nelle discese di Coppa del Mondo, la guardia forestale del Cadore va a vincere l'ultimo supergigante di Coppa Europa, sulle (calde) nevi olimpiche di Sochi, agganciando il posto fisso in questa disciplina per la prossima annata di CdM. Varettoni, al secondo successo nel circuito, si è imposto in 1:14.37, lasciando il russo Alexander Glebov a ventidue centesimi; terzo il tedesco Josef Ferstl, quindi gli austriaci Striedinger e Walder. Dodicesimo Paolo Pangrazzi, diciassettesimo Luca De Aliprandini, unici altri azzurri in gara.La classifica di specialità va ad Alexander Aamodt Kilde (oggi out) con 404 punti, a fronte dei 296 dell'austriaco Vincent Kriechmayr e dei 273 del nostro Varettoni, appena cinque in più di Ferstl. Ottavo Paolo Pangrazzi a 145. Ora, il ventottenne di Pieve di Cadore si giocherà il posto fisso anche in discesa libera, mentre nella classifica generale il distacco tra Kilde e Muffat Jeandet, anch'egli fuori, resta invariato. (continua)
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09/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)
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07/03/2013
] - Sella Nevea, niente gare. Tutto rinviato a Sochi
Le avverse condizioni meteo hanno portato alla cancellazione delle gare maschili di Coppa Europa in programma a Sella Nevea: sulla Canin si sarebbero dovuti disputare, tra oggi e domani, un supergigante e una supercombinata, ma la neve e la pioggia delle ultime ore hanno costretto gli organizzatori a questa decisione.Dunque, il programma prevede ora l'ultimo slalom speciale lunedì a Kranjska Gora, seguito dal gigante, dal supergigante e dalla discesa delle finali di Sochi. Si chiude invece anzitempo, con una sola prova disputata (quella di Sarentino), la classifica di supercombinata, che premia il francese Victor Muffat Jeandet (100 punti) davanti al norvegese Alexander Aamodt Kilde e all'austriaco Frederic Berthold. Ottavo Paolo Pangrazzi a quota 32.In supergigante, invece, Kilde vince matematicamente la coppetta di specialità: i suoi 404 punti sono inavvicinabili per l'austriaco Vincent Kriechmayr (272) e per il tedesco Josef Ferstl (208), che si giocheranno il posto fisso con Niklas Koeck (196), con il nostro Silvano Varettoni (173), con gli altri austriaci Walder e Kramer e ancora con Paolo Pangrazzi (123). (continua)
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25/02/2013
] - Mondiali junior: Zingerle splendido argento!
Arriva la prima medaglia per l'Italia ai Mondiali juniores in corso di svolgimento in Canada: la firma Alex Zingerle, finanziere classe 1992 della Val Badia, che ha chiuso al secondo posto il gigante di oggi. Al termine di una stagione che l'ha visto gradualmente crescere in Coppa Europa, debuttando anche in Coppa del Mondo, Zingerle ha terminato la prova tra le porte larghe a 48/100 dal norvegese Alexander Aamodt Kilde, vincitore in 2:20.75. Medaglia di bronzo per lo sloveno Zan Kranjec, giù dal podio l'altro norvegese Kristoffersen, l'austriaco Meier e il francese Giraud-Moine; da segnalare anche il decimo posto dell'olandese Manuel Meiners. Per il finanziere altoatesino è la seconda medaglia juniores della carriera, dopo l'argento nella prova a squadre di Roccaraso.Per quanto riguarda gli altri azzurri, chiude ventinovesimo il sappadino Emanuele Buzzi; out Guglielmo Bosca, Pietro Franceschetti, Fabian Bacher e Giordano Ronci. (continua)
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24/02/2013
] - Mondiali juniores: Nils Mani oro in discesa
In un annata quantomeno difficile a livello di Coppa del Mondo, la Svizzera può guardare al futuro con grande speranza anche grazie all'ottimo risultato giunto quest'oggi dal Canada, dove si stanno disputando i Mondiali juniores: è infatti Nils Mani il nuovo campione di categoria in discesa libera. Bernese, ventuno anni da compiere a maggio, il giovane rossocrociato si è imposto in 1:30.95, precedendo di 19/100 l'austriaco Thomas Mayrpeter e di 39/100 il francese Valentin Giraud-Moine, che regala alla Francia il terzo bronzo; giù dal podio il norvegese Alexander Aamodt Kilde e l'altro svizzero Bernhard Niederberger. Da notare che nelle prime posizioni ci sono quasi esclusivamente atleti partiti con un numero molto basso. Per Mani, bronzo a Roccaraso lo scorso anno, è il coronamento di una bella stagione che lo ha visto cogliere i primi punti di Coppa del Mondo a Bormio con un ventisettesimo posto.Miglior azzurro di giornata il valdostano Henri Battilani, tredicesimo a circa un secondo e mezzo dalla zona podio; poco più indietro Guglielmo Bosca, valdostano d'adozione, quindicesimo. Ventesima piazza per Emanuele Buzzi, ventiquattresimo il badiota Alex Zingerle, quarantaduesimo il lecchese Stefano Baruffaldi, out Pietro Franceschetti. (continua)
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09/02/2013
] - CE, La Thuile: bis di Kilde, 4° De Aliprandini
Bis di Aleksander Aamodt Kilde nel secondo supergigante di Coppa Europa a La Thuile: nel giorno in cui la Norvegia festeggia l'oro mondiale nella discesa libera con Svindal, il paese nordico può guardare con serenità anche al futuro grazie a questo ventenne dal nome "pesante" che si è imposto in 1:12.53, centrando così il terzo successo stagionale. Due bandiere austriache completano il podio, grazie a Christian Walder (+0.36) e Vincent Kriechmayr, già secondo ieri (+0.40).Si ferma ai piedi del podio, per una manciata di centesimi, l'ottimo Luca De Aliprandini: Finferlo non era mai andato così bene in supergigante. Solo diciassettesimo Silvano Varettoni; punti anche per Giulio Bosca, ventottesimo, e Michele Cortella, ventinovesimo. Di poco fuori dai trenta il diciannovenne Guglielmo Bosca, fratello di Giulio comunque alla miglior prestazione della carriera (32°), Norman Cerini e Florian Eisath; più indietro gli altri azzurri, out Paolo Pangrazzi, Henri Battilani e altri giovani.La Coppa Europa si ferma ora per fare spazio ai Mondiali juniores: tornerà di scena ai primi di marzo con due giganti a Grandvalira Soldeu (Andorra). Kilde comanda la classifica generale, 702 punti contro i 559 di Muffat Jeandet e i 540 di Kriechmayr. Lo stesso norvegese guida ovviamente anche la graduatoria di supergigante: 404 punti, mentre Kriechmayr è a 278 e Ferstl a 208. Silvano Varettoni si trova in quinta posizione, a 35 lunghezze dal posto fisso. (continua)
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08/02/2013
] - Coppa Europa, SG La Thuile: bene Varettoni
Si è disputato stamattina il primo dei supergiganti di Coppa Europa in programma a La Thuile: ha avuto la meglio il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, uno dei prospetti più interessanti che stanno emergendo nell'ultimo periodo, con il tempo di 1:09.54. Ad appena sei centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr, quindi, sul terzo gradino del podio, Josef Ferstl; subito dietro l'altro austriaco Niklas Koeck e il cadorino Silvano Varettoni, che si ferma, in quinta posizione, a soli nove centesimi dal podio.Molto buona la performance di Luca De Aliprandini, settimo; più indietro Paolo Pangrazzi, diciannovesimo, e Giulio Bosca, venticinquesimo. Fuori dai punti Michele Cortella, Florian Eisath e gli altri azzurri; domani, come detto, è in programma un secondo supergigante, disciplina nella quale Silvano Varettoni è ora quinto in classifica, a 13 lunghezze dalla terza posizione. (continua)
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06/02/2013
] - Florian Eisath ancora sul podio in Coppa Europa
Continua il buon momento di Florian Eisath: il finanziere di Obereggen, vincitore ieri nel primo gigante di Les Menuires, è oggi giunto terzo nella seconda prova tra le porte larghe della località francese, valida ovviamente per la Coppa Europa. Vincitore di giornata lo statunitense Tim Jitloff (1:48.94), già primo nel gigante di Arber a fine gennaio: alle sue spalle, lo svizzero Thomas Tumler a 23/100, prima del nostro Florian, distanziato di 32/100. Giù dal podio Alexander Aamodt Kilde ed Elia Zurbriggen.Ottima sesta piazza per Andrea Ballerin: il poliziotto trentino, 24 anni compiuti pochi giorni fa, è al miglior risultato della carriera. Undicesimo Luca De Aliprandini, ventottesimo Michael Eisath, fratello di Florian. Di pochissimo fuori dai punti il sempre convincente Fabian Bacher (pettorale 72), più indietro Giulio Bosca e Pietro Franceschetti, out Alex Zingerle e Adam Peraudo, non partito Giordano Ronci.La Coppa Europa è guidata da Victor Muffat Jeandet (559 punti), davanti a Kilde (502) e Calle Lindh (467); in quella di gigante, comanda Thomas Frey con 347 punti, a fronte dei 312 di Florian Eisath e Tim Jitloff (lo statunitense, comunque, non può competere per il posto fisso). Venerdì e sabato si torna in Italia: a La Thuile andranno infatti in scena due supergiganti. (continua)
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01/02/2013
] - Coppa Europa, Sarentino: Pangrazzi 8° anche in SG
La tre giorni di gare di Coppa Europa in Val Sarentino si è chiusa oggi con un supergigante che premia Josef Ferstl, ventiquattrenne tedesco al secondo successo della carriera nel circuito continentale. Il ragazzo bavarese ha terminato la propria prova in 1:39.90, appena sei centesimi meglio di quell'Alexander Aamodt Kilde sempre più presente ad alti livelli; terza piazza per l'austriaco Niklas Koeck, quindi l'elvetico Sandro Viletta e il canadese Jeffrey Frisch.Come nella supercombinata di ieri, il miglior azzurro è Paolo Pangrazzi: il poliziotto trentino termina anche oggi in ottava posizione, a 59/100 dal vincitore; poco più indietro Silvano Varettoni, tredicesimo, quindi Luca De Aliprandini, ventesimo. Fuori dalla zona punti Michele Cortella, Giulio Bosca e gli altri giovani, non terminano la gara Andrea Ravelli, Alessandro Brean, Alessandro Doneddu, Pietro Cipriani, Filippo Nana e Massimiliano Zanetti. Grazie al risultato odierno, il norvegese Kilde passa al comando della classifica generale, 437 punti contro i 416 di Hargin e i 409 di Weber; nella graduatoria di specialità, Varettoni e Pangrazzi sono ad una manciata di punti dalla zona podio. (continua)
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31/01/2013
] - CE Sarentino: Paolo Pangrazzi 8/o in superk
Il francese Victor Muffat Jeandet ha vinto questa mattina la superk di Coppa Europa in Val Salentino, penultimo atto del corposo programma previsto nella località.Il francese ha vinto in 2.11,13 ed è al suo secondo successo nel circuito: dopo la 15/a posizione in discesa ha saputo recuperare in slalom fino alla vetta, lasciando a 2 decimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, che ha ben sfruttato il pettorale n.1. E' un ottimo momento per Aleksander, classe 1992, già vincitore in superg in Val d'Isere e quinto nella classifica generale alla sua seconda stagione in Coppa Europa. Questa estate ha svolto qualche giorno di preparazione atletica con Aksel Lund Svindal, che di lui ha detto: "è molto più forte di me quando avevo la sua età!"Terzo gradino del podio per l'austriaco Frederic Berthod.Il miglior azzurro nella standing finale è Paolo Pangrazzi, staccato di 10 secondi, nella gara che due anni fa gli regalò il primo, e al momento unico, successo in Coppa Europa.Buone notizie per Silvano Varettoni che ha fatto segnare il miglior tempo in discesa, dopo il secondo posto di ieri; "Varetta" è poi crollato nella manche di slalom fino a chiudere al 37/o posto. (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - combinata
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 61/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. 2008: 1) Miller B. : 2) Raich B. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 25/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 56/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 14/o in superk 25/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in superk per Alexis Pinturault è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superk la classifica completa: Francia 140; Croazia 100; Austria 86; Norvegia 85; Finlandia 32; Polonia 29; Svizzera 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.1 [#2] - 1979 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.2 [#15] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Maciej Bydlinski (POL)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.7], Andreas Romar (FIN)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Peter Fill (2006); 5/o Peter Fill (2011); Maciej Bydlinski (POL) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. 2008: 1) Grange J. : 2) Byggmark J. : 3) Matt M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 17/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 39/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 20/o in slalom 250/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 62/a in slalom per Felix Neureuther è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Ivica Kostelic è il 56/o podio della carriera, il 38/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.45.35, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 174; Germania 116; Italia 114; Svezia 106; Croazia 60; Francia 48; Canada 18; Giappone 15; Norvegia 14; Russia 13; U.S.A. 10; Svizzera 8; Finlandia 7; Steven Theolier (FRA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.5 [#16] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#17] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.9 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.17 [#27] - 1994 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.24],; segnano o ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - superg
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. : 3) Scheiber M. 2006: 1) Maier H. : 2) Fill P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 20/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 9; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 48/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 18/o in superg 49/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Matthias Mayer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christof Innerhofer è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 183; Norvegia 150; Italia 136; Francia 121; Canada 73; U.S.A. 45; Finlandia 12; Croazia 7; Svizzera 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#15] - 1978 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.13 [#6] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.7], David Poisson (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alessandro Fattori (2002); Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer ... (continua)
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27/01/2013
] - E' stata l'ultima combinata classica a Kitz?
Se tutto va come la FIS ha stabilito, lo slalom di questa mattina a Kitz è stato l'ultimo in cui abbiamo visto partire anche i combinatisti, protagonisti della discesa di sabato.La 73esima edizione del Hahnenkammrennen, uno spettacolo unico con oltre 80.000 spettatori nei tre giorni di gara, potrebbe essere l'ultima in archivio con la combinata "formula classica", l'ultima a resistere alla furia rinnovatrice della FIS che con una mano limita a due gli eventi in una stagione per questa disciplina (Wengen e Kitz), conscia del poco appeal della stessa, con l'altra mano vuole uniformare le due gare, trasformando la combinata classica in una superk, magari utilizzando il superg del venerdì come prima manche e abbinandogli uno slalom ah hoc il venerdì sera.Ma non è ancora detta l'ultima parola: l'opposizione del comitato organizzatore della località tirolese, nonchè della federsci Austriaca è fortissima. Enfatizzando un po' possiamo dire che tutto ciò che ruota intorno a Kitz, in Austria, è sacro, e la stragrande maggioranza di tifosi e addetti ai lavori pensa che Kitz non sia il posto giusto per una supercombinata. La stesso presidente della OESV Peter Schroecksnadel ha più volte ribadito in questi giorni di essere contrario al cambiamento, così come il presidente dello Ski Club locale Michael Huber:" ci sono tante ragioni per non accettare questo cambio, e siamo liberi di pensarla così".Il consiglio FIS si riunirà nuovamente durante i Mondiali di Schladming e si continuerà a parlare di Kitz, il braccio di ferro è tutt'altro che concluso.E a difesa della combinata tradizionale si è schierato apertamente Ivica Kostelic, vincitore oggi: "...una tradizione come questa non va distrutta, non qui, dove la combinata è nata. Non lo dico perchè ho vinto, non rimarrò ancora a lungo nel circuito, ma spero ci rimanga questa gara con questa formula". Kostelic ha costruito il suo successo con il terzo posto in slalom e il 30/o in discesa: per il croato è la 25/a vittoria in carriera, ... (continua)
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24/01/2013
] - Coppa Europa: Varettoni secondo in superg
Ottima prestazione di Silvano Varettoni nel supergigante di Coppa Europa disputato oggi a Val-d'Isère: la guardia forestale cadorina ha chiuso in seconda posizione, distanziato di 30/100 da Alexander Aamodt Kilde, norvegese dal nome quantomeno impegnativo che ha così colto il primo successo della carriera nel circuito continentale. Completa il podio di giornata il canadese Jeffrey Frisch, a +0.74 dal vincitore, quindi gli austriaci Vincent Kriechmayr e Bernhard Graf.Buona prestazione anche dei trentini Paolo Pangrazzi, nono a +1.37, e Luca De Aliprandini, diciottesimo a +1.96. In zona punti il veronese Michele Cortella (ventottesimo a +2.41), indietro Giulio Bosca, Henri Battilani, Andrea Ravelli e Aaron Hofer.Nel weekend, la Coppa Europa sarà di scena ad Arber, in Germania, per un gigante e uno slalom, prima delle tappe italiane; la classifica generale è sempre appannaggio di Mattias Hargin (416) davanti a Calle Lindh (379) e Ralph Weber (328), mentre in quella di supergigante comanda Kilde (124) su Kriechmayr (110) e l'altro austriaco Clemens Dorner (100), con Silvano Varettoni quarto a quota 94 e Paolo Pangrazzi settimo con 79 punti. (continua)
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05/10/2012
] - Svindal e Jansrud, dall'Argentina alla tv
Anche i "gemelli" norvegesi hanno completato il loro mesetto di lavoro nel continente australe. Mentre il resto del team vichingo era impegnato in Nuova Zelanda, Aksel Svindal e Kjetil Jansrud hanno pensato di concentrarsi su La Parva e Ushuaia per porre le basi a quella che sarà una stagione fondamentale, sia in vista dei mondiali di Schladming sia in riferimento al 2014 olimpico. "Abbiamo potuto gestire 25 giorni di ottime condizioni, pressochè invernali" è il commento entusiasta del responsabile tecnico della nazionale norvegese, Tron Moger , che continua sottolineando come "gli allenamenti sono andati alla grande, specie per quanto riguarda le discipline veloci, mentre in slalom e gigante è più difficile dare una valutazione precisa del lavoro fatto dato che mancano i confronti diretti con gli avversari. In ogni caso tutto è andato secondo i piani e l'ottimismo non ci manca". Proprio le discipline tecniche sono state il piatto forte delle ultime due settimane di training con Svindal e Jansrud che per la prima volta hanno potuto conoscere e apprezzare piste e fascino di Ushuaia, alla "fin del Mundo". Da inizio settembre fino al 3 ottobre, data della partenza alla volta della Norvegia, lungo viaggio che Aksel Svindal ha voluto trascorrere sfogliando le pagine del libro che racconta i trionfi di Andre Kjetill Aamodt e Lasse Kjus, i miti dello sci vichingo ("miei compagni e idoli" li definisce nel suo blog) mentre già stasera - appena il tempo di disfare le valigie e vestire un po' elegante - i due "gemelli" saranno i protagonisti del talkshow Senkweld, uno dei programmi televisi di maggior successo della tv pubblica norvegese. Dopodichè si tornerà sulla neve, con i ghiacci della Pitztal battezzati come punto di riferimento europeo per il periodo autunnale: lì si radunerà tutto il team, comprese le ragazze che invece hanno trascorso gran parte del mese di settembre sul Lago di Garda, in Trentino: Nina e Mona Loeseth, Ranghild Mowinckel, Annie Winqvist, ... (continua)
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11/06/2012
] - I Norvegesi in bici per beneficenza
Cosa fa Aksel Lund Svindal con la faccia completamente ricoperta di fango? Ha appena vinto la Attacking Vikings Challenge, una gara in mountain bike di lunga durata con finalità benefiche. Organizzata sabato scorso a Oslo, la manifestazione ha visto al via molti campioni ed ex-campioni dello sci norvegese, che hanno raccolto 105750 corone norvegesi (circa 14.000 euro) per una associazione che si occupa di bambini malati di cancro. Aksel ha vinto la classifica maschile con 28.21 km/h di media; in gara anche le leggende Kjetil Andre Aamodt (5/o) e Lasse Kjus (11/o) oltre a Lars Myhre e Tom Stiansen. Nella classifica a squadre vince il team Coop con 115 giri, secondi Aamodt/Kjus/Stiansen con 110, terzi Svindal, Johansen, Bjerkestrand con 108. Tra le ragazze vittoria di Nora Grieg Christensen (classe 1995, sci alpino) con 23.69 km/h di media. (continua)
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09/06/2012
] - I Norvegesi per il 2012/2013
Per la prima volta da molte stagioni a queste parte vengono rivoluzionati i gruppi di lavori norvegesi: non più un gruppo unico ma Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud a guidare i combinatisti, e tutti gli altri, con frequenti inserimenti dal Gruppo Coppa Europa, nel "gruppo tecnico". Ai tecnici Franz Gamper, Anders Hestdalen e Trond Moger si sono aggiunti quest'anno lo sloveno Pavel Cebulj e l'islandese Haukur Bjarnason. Il gruppo è appena tornato da un settimana tra il Garda e la Paganella. Già dai primi di aprile, in anticipo rispetto al solito, la federsci norvegese ha diramato le composizioni ufficiali delle squadre maschili e femminili per la prossima stagione. Tra le ragazze Lotte Smiseth Sejersted è l'unica atleta del gruppo coppa del mondo, e si allenerà per lo più con le ragazze del gruppo Coppa Europa, ma benificerà anche dell'accordo che i norvegesi hanno stretto con svedesi e canadesi per allenarsi insieme e risparmiare sui costi. Secondo il DT Ryste è stato aumentato il budget per la gestione del gruppo maschile, sia per i nuovi inserimenti, sia per permettere ai due campioni Svindal e Jansrud di allenarsi al meglio, considerando la forte vocazione di entrambi alla polivalenza. Nel gruppo CdM entra Truls Johansen, 5/o nella classifica finale di slalom in Coppa Europa.Squadra Femminile Coppa del Mondo: Lotte Smiseth SejerstedSquadra Femminile Coppa Europa: Mona Loeseth, Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Kristine Haugen, Chloe FausaSquadra Maschile Coppa del Mondo: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen, Leif Kristian Haugen, Truls JohansenSquadra Maschile Coppa Europa: Alexander Aamodt Kilde, Endre Bjertness, Henrik Kristoffersen, Iver Bjerkestrand, Emil Kristiansen, Markus Nilsen, Martin Budal e Sebastian Solevaag (continua)
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05/04/2012
] - Campionati Nazionali Svedesi e Norvegesi
I Campionati Nazionali svedesi si sono svolti in 3 diverse località. I giganti maschili e femminili ad Almaasa: tra le ragazze vittoria di Jessica Lindell-Vikarby davanti a Frida Hansdotter e Sara Hector, la giovane classe 1992 argento in questa specialità ai Mondiali Juniores di Roccaraso. Per Jessica è il 13 titolo Nazionale, il 4/o in gigante. La svedese ha preso il via anche a qualche gare FIS per testare i nuovi sci da gigante: "ho avuto un buon feeling, naturalmente sono più difficili da girare perchè il raggio è più ampio. Nella prima discesa non mi sono trovata perchè non si riescono a recuperare velocemente come gli altri a fine curva. Con un po' di allenamento dovrebbe andare tutto bene, ma ci vuole più forza e potenza per sciare su questi sci. Il raffreddore, queste nuovo modo di sciare e le condizioni della neve mi hanno stancato molto. E penso che quando imparerò ad usare questi nuovi sci andrò ancora più veloce che con quelli vecchi..."Pronostico rispettato anche tra gli uomini con Matts Olsson, il migliore in questa specialità in CdM, che stacca di mezzo secondo Calle Lindh e di un secondo l'ex freestyler Jon Olsson.Ad Are erano previste le prove di superg e discesa ma sono state annullate. Infine a Bergsjoe si sono corsi i due slalom. Il neo vincitore della coppa di specialità Andre Myhrer ha conquistato per la 5/a volta (la 4/a di seguito) il titolo Nazionale, per soli 3 centesimi su Axel Baeck e mezzo secondo su Oscar Andersson. Assenti Byggmark, Hargin e Larsson.Anche nello slalom femminile la miglior interprete stagionale porta a casa il titolo: Therese Borssen supera di 3 decimi Anna Swenn-Larsson e di 4 Frida Hansdotter. Alle loro spalle un terzetto di 20enni interessanti: Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund e Ylva Staalnacke. Per la Borssen è il secondo titolo nazionale dopo quello conquistato tra i rapid gates nel 2008.Rimaniamo in terra scandinava per i Nazionali Norvegesi svoltisi sulla Olympiabakken di Hafjell. Tra gli uomini protagonista è ... (continua)
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21/03/2012
] - Patrick Staudacher saluta il Circo Bianco
L'annuncio arriva al termine della discesa degli Assoluti, chiusa con il 7/o tempo: l'azzurro Patrick Staudacher, Corpo Sportivo dei Carabinieri, ha deciso di chiudere l'attività agonistica. Il 6/o posto in classifica di superg in Coppa Europa non permette infatti a "Staudi", 32 anni tra poco più di un mese, di avere nella prossima stagione il posto fisso in Coppa del Mondo, circuito dove quest'anno ha fatto fatica, senza riuscire ad andare a punti.Facciamo un salto indietro di poco più di 10 anni: siamo ai primi di febbraio del 2002, Patrick ha già alle spalle qualche pettorale di Coppa del Mondo ed ha raccolto i primi punti. E' un giovane che fa ben sperare, qualche settimana prima era salito sul podio a St.Moritz, in Coppa Europa, e il Direttore Tecnico lo seleziona per l'avventura olimpica di Salt Lake City 2002, come riserva. Convocato all'ultimo minuto "Staudi" fa segnare il terzo tempo nella discesa valida per la combinata olimpica, dietro a Aamodt e Kjus, poi, con lo slalom, scivola al 7/o posto ma è il miglior azzurro.Chiude quella stagione con 400 punti in Coppa Europa, 5/o in discesa, continuando fino al 2005 a frequentare il circuito continentale in parallelo a quello maggiore. Intanto accumula esperienza sulle piste di tutto il mondo, riuscendo nel dicembre 2005 ad entrare per la prima volta nei top10 in superg, con il 9/o tempo.Nel gennaio 2007 è convocato per i Mondiali di Are 2007, è il suo primo Mondiale, Staudi prenderà il via al superg, alla superk e alla discesa. Il 6 febbraio è in programma il supergigante, in pista per l'Italia ci sono anche Fill, Blardone ed Heel. Patrick ha il pettorale n.12, Jan Hudec è al comando ma Patrick lo supera di 66 centesimi. Pian piano tutti gli atleti scivolano alle spalle del velocista della Val d'Isarco, dal secondo intermedio in poi nessuno riesce ad avvicinarsi...è l'oro Mondiale! "E' un sogno, non ci credo assolutamente...mi sentivo bene durante la ricognizione. Sapevo di poter fare una gran bella gara, ma ... (continua)
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09/03/2012
] - Ambrosi Hoffmann si ritira
Quella di Kvitfjell è stata l'ultima tappa della carriera per il velocista elvetico Ambrosi Hoffmann, che questa mattina nella natia Davos ha annunciato il ritiro dalla attività agonistica. "Amba" come è chiamato in seno alla squadra elvetica, si era messo in luce nel lontano '96 ai Mondiali Juniores di Schwyz con l'oro in discesa libera; poi il passaggio alla Coppa Europa, conquistata nella stagione 2000/2001, e il passaggio al circuito maggiore con il primo podio ad Altenmarkt nel 2002. Quel secondo posto, alle spalle di Eberharter, è stato il primo grande risultato della carriera di Amba, ma anche il migliore: nonostante i 231 pettorali in CdM e i 5 "terzi posti" conquistati tra il 2004 e il 2009 Hoffmann non è più riuscito a trovare l'acuto del gradino più alto del podio. Nondimeno nell'ultimo decennio Hoffmann, pur senza raggiungere i primissimi posti, è stato capace di entrare 50 volte nei migliori 10, diventando uno dei velocisti più esperti, punto di riferimento per la squadra elvetica. La gara che vale una carriera arriva il 18 febbraio 2006, al Sestriere: siamo alle Olimpiadi 2006 di Torino, e Hoffmann cerca e trova il bronzo a cinque cerchi in superg, alle spalle dei mostri sacri Aamodt e Maier. Buono il suo rendimento anche agli appuntamenti Mondiali: in casa, a St.Motitz 2003, è medaglia di legno in superg, poi sempre nei top10 a Bormio 2005, Are 2007 e Garmisch 2011. Un solo grave infortunio nella sua carriera, nel marzo 2006, quando ruppe il crociato anteriore del ginocchio destro in allenamento ad Adelboden.Nella stagione in corso, dopo 16 anni di squadra nazionale, Hoffmann non ha trovato i risultati e le conferme che cercava, complice anche un infortunio alla mano: "è il momento di fermarsi, un po' per l'età, un po', sopratutto, per i risultati. Sono comunque contento e soddisfatto della mia carriera, non dimenticherò mai l'esperienza di questi anni e devo ringraziare la mia famiglia, gli sponsor, tutti gli allenatori, i compagni e i fan, per ... (continua)
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03/03/2012
] - Doppietta elvetica in superg, Mowinckel in GS
Svizzeri in gran spolvero nel supergigante dei Mondiali juniores abruzzesi: nella gara odierna a Rivisondoli, si è infatti imposto Ralph Weber, 19 anni da compiere in primavera. Il ragazzo del canton San Gallo, già argento nella discesa di ieri, ha fatto segnare il tempo di 1:02.73, due decimi tondi meglio del connazionale Nils Mani, bronzo in discesa. Parziale riscatto per gli austriaci, considerati i favoriti delle prove veloci, visto che il ventenne del Voralberg Johannes Strolz agguanta l'ultimo gradino del podio. Fuori dalla zona medaglie Alexsander Aamodt Kilde, norvegese dal nome di battesimo impegnativo, e l'altro elvetico Gino Caviezel. Tre elvetici nei primi cinque e quattro norvegesi nei primi undici confermano come queste due nazionali stiano creando un ricambio generazionale veramente interessante, come già dimostrato nelle gare internazionali. In mezzo a loro, troviamo il migliore degli azzurri, ovvero il campione nazionale Stefano Baruffaldi: il lecchese di Dervio, sesto ieri, ha chiuso a poco più di sei decimi dal bronzo. Quindicesimo Aaron Hofer, ventiquattresimo Henri Battilani, out Buzzi, Ravelli e De Vettori. La seconda manche del gigante femminile, disputata di prima mattina, ha premiato la norvegese Ragnhild Mowinckel, settimo tempo a metà gara: ai piedi del podio in slalom (così come nel recente gigante CE all'Abetone), la ragazza del paese dei fiordi ha staccato un tempo complessivo di 2:40.02, sufficiente per precedere di 26/100 la svedese Sara Hector, in testa dopo la prima prova. Sul podio sale anche la francese Adeline Baud, che priva della gioia della medaglia l'altra norvegese Haugen per appena un centesimo. Un buon tempo nella seconda manche permette a Karoline Pichler di scalare alcune posizioni, per chiudere al diciottesimo posto finale: un bel risultato per la "scricciola" di Nova Ponente, considerando anche il pettorale numero 44 (particolarmente fastidioso, considerando che, con le temperature molto alte, la pista si rovina ... (continua)
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17/02/2012
] - Gli azzurri per i Mondiali Juniores di Roccaraso
La FISI ha ufficialmente comunicato i 16 convocati azzurri, 9 uomini e 7 donne, per i prossimi Mondiali Juniores che si terranno a Roccaraso dal 29 febbraio al 9 marzo. I DT Ravetto e Plancker con il coordinatore del settore giovanile Stefano Dalmasso hanno convocato:squadra femminile: Sofia Goggia (1992, Fiamme Gialle), Alessia Medetti (1993, SC Lecco), Karoline Pichler (1994, Fiamme Gialle), Nicole Agnelli (1992, ASD Caspoggio), Federica Sosio (1994, Fiamme Gialle), Ida Giardini (1993, SC Rongai Pisogne), Giulia Benedetti (1994, SC Monte Baldo Malcesine)squadra maschile: Alex Zingerle (1992, Fiamme Gialle), Andrea Ravelli (1992, Fiamme Gialle), Aaron Hofer (1992, Fiamme Gialle), Matteo De Vettori (1993, Fiamme Gialle), Stefano Baruffaldi (1992, Orezzo Valseriana), Henry Battilani (1994, ASD Aosta), Emanuele Buzzi (1994, Forestale), Giordano Ronci (1992, SC Eur), Guglielmo Bosca (1993, SC Crammont Mont Blanc).
Ecco una presentazione della nostra squadra da parte di Dalmasso:"le prove di Caspoggio costituivano anche una selezione per stabilire chi, tra i nostri velocisti, avrebbe meritato di far parte della squadra per i Mondiali. Comunque non ci sono sorprese perché poi, le liste Fis parlano abbastanza chiaro. Andiamo a Roccaraso con l'obiettivo di portare a casa più medaglie possibili. C’è però da dire che rispetto ad altre edizioni non abbiamo talenti già sbocciati con esperienze di gare di alto livello. Non abbiamo una Shiffrin, tanto per intenderci, che a 16 anni è già salita sul podio di Coppa del Mondo. Possiamo però contare su giovani in ottimo stato di forma, quasi pronti a fare il fatidico salto di qualità. Se non otterremo niente sarebbe stupido sostenere di essere contenti. Quando ci sono in ballo le medaglie, i risultati dal quarto posto in giù, non hanno un gran valore. Posso però dire che in una fase di cambio generazionale come quella che sta vivendo il nostro settore giovanile, i successi possono arrivare con meno facilità. I nostri giovani hanno ... (continua)
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23/01/2012
] - Grande rimonta di Ford in Coppa Europa
Mentre gli atleti di Coppa del Mondo effettuano il breve trasferimento tra Kitz e Schladming, a una cinquantina di chilometri dalla leggendaria Streif, sulla pista di Zell am See, si disputano due importanti prove di Coppa Europa. Nel gigante odierno, la vittoria è andata allo statunitense Tommy Ford, che bissa il successo ottenuto a Meribel un anno fa. Col tempo complessivo di 2:42.99 il ragazzo dell'Oregon si è imposto davanti ai francesi Nicolas Thoule e Cyprien Richard, quest'ultimo a pari merito con il sorprendente slovacco Adam Zampa; sia Ford sia Thoule hanno scalato parecchie posizioni nella seconda manche. Interessanti gli inserimenti in settima posizione del giovane norvegese Alexander Aamodt Kilde (chissà che un nome così glorioso non gli porti fortuna) e dello svizzero Christian Spescha in 15esima piazza nonostante il pettorale 55, anch'egli con una grande rimonta nella seconda prova. Non eccelsa la prova degli azzurri, con Giovanni Borsotti che chiude 12°, Luca De Aliprandini 20°, Roberto Nani 26° e Michael Gufler 28°: fuori dai punti Patscheider e Baruffaldi, out Casse, Brean, Bosca e Peraudo. Nonostante il risultato odierno, Roberto Nani conserva la leadership nella graduatoria generale, con appena 7 punti di margine sul tedesco Luitz (oggi tredicesimo): lo slalom di domani tuttavia potrebbe essere favorevole al livignasco, che in piena corsa anche per la coppetta di specialità tra i paletti stretti. (continua)
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03/11/2011
] - Problemi alla schiena per Kjetil Jansrud
Problemi alla schiena per Kjetil Jansrud: dalle pagine del suo blog il gigantista norvegese racconta di aver preso una botta durante la prima manche del gigante di Soelden, chiuso con l'8/o tempo. Nonostante il dolore ha deciso di correre la seconda, chiudendo al 10/o posto con il 21/o tempo di manche. Secondo lo stesso Kjetil non è stata una delle sue migliori decisioni: nei giorni successive è rimasto bloccato a letto a lungo, senza potersi allenare. Poi con alcuni trattamenti specifici si è sentito meglio, e dovrebbe riprendere gli allenamenti a breve, anche se ha seriamente temuto di rimanere bloccato per tutta la stagione..."e l'idea di vedere la gara di Beaver Creek dal divano mi fa vomitare".
Per capire lo "spavento" preso dal simpatico norvegese bisogna ripercorrere brevemente la sua storia agonistica, caratterizzata, e per lunghi momenti compromessa, proprio dal mal di schiena. A 17 anni è già nel circuito di Coppa Europa dove ottiene il primo risultato nei top10, salendo sul podio nella stagione 2003/2004, quando vince anche l'argento ai Mondiali juniores di Maribor. Nel 2005 vince la Coppa Europa generale, conquistando anche le coppette di slalom e gigante; in aprile è in squadra nazionale e lavora con campione come Aamodt, Buraas, Kjus e Svindal. Inizia a fare esperienza in Coppa del Mondo dove nella stagione 2005/2006 conquista un 4/o, un 6/o e un 8/o posto tra slalom e superk. Cominciano poi i problemi: il lavoro dell'estate 2006 è seriamente compromesso dal mal di schiena, costringendolo a saltare dapprima Soelden e poi via via tutta la stagione, tornando in pista solo nel dicembre 2007. In quella stagione ricomincia a macinare buoni risultati, ormai diventato gigantista: 4/o a Beaver Creek, podio ad Adelboden, 9/o al Sestriere. E si riconferma due stagioni fa con due podi e 5 risultati nei top10. Non da meno fa nella scorsa stagione con 2 podi e 6 risultati nei top10 tanto da chiudere ai piedi del podio la coppetta di specialità e al 13/o posto la ... (continua)
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30/08/2011
] - Lotte Sejersted si prepara per il 2012
La norvegese Lotte Smiseth Sejersted è il nome nuovo dello sci femminile norvegese. Classe 1991, si era già messa in luce nel 2009/2010 conquistando un podio e qualche buon risultato in Coppa Europa, oltre a un argento e un bronzo ai Mondiali Juniores sul Monte Bianco. Per nulla intimorita dal passaggio "tra le grandi" ha saputo conquistare un ottimo 5/o posto in discesa a Lenzerheide nella passata stagione, ed altri punticini tra superg e combinata, oltre all'oro in libera ai Mondiali Juniores di Crans Montana e il titolo nazionale norvegese in TUTTE le discipline.
Nelle ultime settimane si è allenata anche con Anja Paerson e con le velociste elvetiche. Dal 11 settembre sarà di nuovo a Zermatt per una nuova sessione di allenamento sugli sci. Gli allenamenti di velocità in Nuova Zelanda sono andati molto meno e ora si concentrerà su slalom e gigante.
Sulla scia dei grandi campioni del recente passato suoi connazionali, Aamodt, Kjue e Svindal su tutti, anche la Sejersted è una polivalente: "se penso che sono stata la prima ragazza della storia dello sci norvegese a vincere tutti i titoli mi sento davvero felice, specialmente perché l'ha fatto anche Svindal tempo fa...Mi piace andare forte, mi spiace spingere i miei limiti, migliorarmi. A Crans Montana ho dato il massimo e quando ho passato il traguardo e ho scoperto di aver vinto ho provato una sensazione di incredibile gioia, la più alta della mia carriera fino a quel momento".
Il duro allenamento estivo è finalizzato ad un obiettivo chiaro e per niente nascosto: il primo podio in Coppa del Mondo..."penso che il mio primo podio arriverà in una gara veloce, ma spero di essere veloce in tutte le discipline, ma devo migliorare in slalom e gigante. Ho fatto esperienza nella passata stagione, ne farò tesoro per la prossima". (continua)
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04/08/2011
] - Lo skiman di Fill lascia il Circo Bianco
Tantissime stagioni nel Circo Bianco (anche con Aamodt), le ultime 3 con Peter Fill: lo skiman Josef "Sepp" Kuppelwieser lascia per dedicarsi a tempi pieno alla famiglia.Peter Fill:"grazie di tutto!" (continua)
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18/04/2011
] - Rubata la Coppa di Pauli Accola
Chi tra gli appassionati di Coppa di lunga data non ricorda la stagione 1991/1992, quando Pauli Accola vinse la sua prima e unica Sfera di Cristallo lottando con il nostro Alberto Tomba? Purtroppo il campione elvetico ha denunciato sabato scorso il furto dell'amato trofeo, che faceva bella mostra di sè all'interno del Hotel Crystal a Davos, città natale di Pauli. Giovedì notte infatti, un ladro si è introdotto nel bar dell'hotel e ha rubato la Sfera di Cristallo. Si ipotizza che in passato qualcuno degli ospiti a cui viene data la chiave di ingresso ne abbia fatta una copia o non l'abbia restituita, usandola poi per entrare tranquillamente nottetempo e compiere il furto. Pauli ha dichiarato: "per fortuna i ricordi sono nella mia testa e nessuno me li può rubare...". In quella stagione Accola vinse con 1699 punti, grazie a 14 podi di cui 7 vittorie, contro i 1362 di Alberto.
In passato anche Kjetil Andrè Aamodt dovette subire un furto analogo: nel settembre 2003, alcuni ladri svaligiarono l'appartamento del campione norvegese a Oslo rubandone tutti i trofei, conservati in una cassaforte, ai tempi Aamodt poteva vantare 19 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi, oltre a moltissime Coppe. Fortunatamente nel 2007 l'intera collezione è stata ritrovata in un appartamento di Oslo, per poi essere conservata al Museo Olimpico di Lillehammer... (continua)
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13/02/2011
] - Il Mondiale in pillole: 13 febbraio - 6/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.40) - Buongiorno dal mondiale bavarese. Non cambiano le condizioni sulla località ai piedi della Zugspitze. Anche oggi tempo simile a quello di ieri, nuvoloso, con qualche sprazzo di cielo azzurro, ma con una leggera pioggia che nelle prime ore del mattino aveva fatto la sua comparsa in valle: umidità molto elevata e temperature che permangono sopra lo zero: sulla Zugspitze (-9.3 e umidità del 91%; +4.8 in centro a Garmisch e umidità del 83%).
VIP A GARMISCH - Lothar Matthaeus e Fritz Wepper, sono alcuni degli ospiti eccellenti di questo primo fine settimana iridato. L'ex campione di calcio è approdato a Garmisch, insieme alla nuova compagna Ariadne, per assistere alla discesa libera maschile e ha poi concluso la sua giornata a casa "Tirolberg" dove è stato sommerso dai fans austriaci e tedeschi per il rito dell'autografo e della foto insieme. In tribuna ieri anche Fritz Wepper, l'indimenticato assitente del Commissario Derrick, grande appassionato di sci.
FESTEGGIAMENTI - Serata di festeggiamenti quella di ieri in casa Italia e Svizzera per le medaglie di Innerhofer e Cuche. A Chalet Italia torta e spumante per festeggiare il bronzo del finanziere di Gais: tanta gente, ma atmosfera non più di tanto scoppiettante. Temperatura più calda, invece, a "Casa Svizzera" per l'argento di Didier Cuche. Se verso mezzanotte nel quartier generale di Morzenti si spegnevano già le luci, a 300 metri di distanza gli svizzeri si scatenavano in balli e canti fino alle tre di notte, accompagnati dalla musica di suonatori di sax e fisarmonica provenienti direttamente da St. Moritz, candidata ad ospitare il mondiale del 2017.
ANJA PAERSON - La campionessa di Tarnaby con la medaglia della super combinata dell'altro ieri complessivamente ha portato a casa 18 (17 personali + 1 come team) medaglie iridate - record assoluto per una donna dello sci alpino - ed oggi punta decisamente alla 19esima per avvicinare così il recordman di ... (continua)
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12/02/2011
] - Anna ed Anja, storie di medaglie
Otto anni di differenza, tra la gracile Anna e la possente Anja. Una storia tutta da scrivere, l'altra tutta da raccontare ma riunite dalla comune sorpresa, dal comune sorriso di chi si trova a fronteggiare un risultato sperato, sognato, ma forse inaspettato. L'oro della supercombinata brilla ancora di più negli azzurri e profondi occhi di Anna Fenninger, lineamenti delicati, dolci, da bambina. Ma di sicuro non è da meno quel bronzo che corona la figura di Anja Paerson, capace ancora di salire sul podio, capace ancora di mettere mano su una medaglia. Con questa, fanno 17 allori nei grandi eventi internazionali, mai nessuna donna ha saputo raccogliere tanto mentre davanti a lei resta solo l'immenso Kjetill Andre Aamodt, a quota 20. Otto ori (7 mondiali ed uno olimpico), due argenti (uno per parte) e sette bronzi (3 mondiali compreso quello di ieri, 4 olimpici) a cui, volendo, si può aggiungere l'argento nel Team Event conclusivo conquistato sulle sue nevi di Aare, nel 2007. Una collezione interminabile, iniziata a St. Anton nel 2001 e, probabilmente, non ancora conclusa. Eppure... eppure anche la 17ima medaglia della serie soddisfa come la prima.
"Ad essere sincera non pensavo di raccoglierla proprio in SuperCombinata, visto che ultimamente in slalom non sono tra le migliori. Ora il record di Aamodt è davvero vicino, mi piacerebbe pensare di raggiungerlo prima o poi: difficile che possa farcela qui a Garmisch e per il futuro non ho ancora le idee chiare sul da farsi".
Intanto domani, nella discesa femminile, la svedesona di Tarnaby partirà tra le favorite principali, visto che le due big Riesch e Vonn sono ancora alle prese con i rispettivi problemi.
Ed accanto alla paffuta scandinava, risalta ancor più l'esile figura di Anna La Dolce. Da anni, a Salisburgo, l'hanno battezzata come la nuova Proell. Un paragone importante, devastante ma che sembrava fatto su misura su questa ragazza che da giovane ha vinto tutto e di più, collezionando sette ... (continua)
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01/02/2011
] - La Coppa del Gobbo - XI - Il Kandahar ci ha detto
Le gare di Chamonix lasciano in eredità immagini sulle quali vorrei ritornare perchè, alcune di esse, dovrebbero far riflettere il mondo dello sci. Partiamo dalle più belle, quelle di Dominik Paris e di Didier Cuche, in discesa ,nel Carousel. Il gigante altoatesino ci propone una curva affrontata ed eseguita con grande precisione tecnica, prodromo del suo primo importante risultato in Coppa, quindi Didier Cuche ci obbliga a ricercare vocaboli nuovi, capaci di rendere omaggio ai suoi salti sulla Cassure, sul Goulet, sino alla bellezza del gesto nella curva del Carousel...una magia che, al rallentatore, abbiamo desiderato non finisse mai...grazie Didier! Il saggio atleta svizzero, nel parterre, parlando con Kostelic, sottolineava come su piste ormai "edulcorate" come la Verte fosse quanto mai necessario essere attenti e vigili. Pare facile, ma in questi giorni - ricordava - abbiamo perso quattro atleti: Scheiber, Streitberger, Osborne, Semple. Vorrei aggiungere come questo sia assurdo! Avete notato le immagini del medico francese che sottopone Streitberger ad alcuni, rapidi esami, per assicurarsi che l'austriaco sia assolutamente cosciente e lucido? Magari accade ogni volta, in tutte le altre situazioni dopo cadute simili, ma è la prima volta che le vedevo nelle riprese televisive! Con Alfredo Tradati abbiamo fatto una considerazione sul ruolo delle reti...E' vero: la prima fila, la seconda rallentano la caduta degli atleti, ma i ragazzi si ritrovano aggrovigliati come pesci e se a Wengen il nostro Plank ne esce quasi subito, sbalzato sulla neve, lo sfortunato Osborne (forse) proprio nell'impatto e successivo "arrotolamento" subisce i danni fisici più seri, un po' come era capitato nella scorsa stagione, a Lake Louise, al suo amico Kucera. Significativa è stata l'immagine al rallentatore del francese Roger Brice, caduto nelle reti durante la discesa della combinata. La torsione al ginocchio era molto evidente. Dopo l'infortunio di Grugger si stanno muovendo i ... (continua)
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16/11/2010
] - La Coppa del Gobbo - II - Il sole di Levi
A Levi, quando nelle prime ore del pomeriggio il sole accarezza la linea dell'orizzonte, mi accorgo quanto sia affascinante questo angolo di terra finlandese! Le emozioni sono sempre diverse ed i colori di un paesaggio da fiaba mi riconciliano con una gara che non mi è mai piaciuta e che ancor oggi faccio fatica a sdoganare. Chi ha voluto portare sin quassù il Circo Bianco ha saputo mettere assieme un intreccio di interessi non indifferenti...ma provate a chiedere agli allenatori, ai tecnici, agli atleti quale sia il gradimento per questa trasferta faticosa e dispendiosa! Parliamo dello slalom...vinto in maniera regale da un fantastico JB Grange, operato il 5 gennaio di quest'anno a Lione in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro! Nel dicembre dello scorso anno, durante la discesa della Superk di Beaver Creek, aveva sentito "qualcosa", il 6 dicembre si era fermato dopo la prima manche del gigante! Oggi possiamo dire come questa sia stata una Ottima Decisione! "Non ho obiettivi specifici - ha detto a Levi - voglio solo pensare al mio ginocchio, allo slalom ed al mondo nel quale sono ritornato" Logico che alla base esista un grande lavoro di gruppo, capace di ricostruire in tempi abbastanza stretti una macchina vincente come Grange, ragazzo che nella vita ha superato difficoltà ben più severe...però, durante la telecronaca con Giorgio Rocca, ho chiesto al campione di Livigno se il successo, visti anche i distacchi, fosse tutto merito di Grange o ci si trovasse di fronte anche ad un certo calo di qualità del settore...Chi ha seguito la telecronaca su Eurosport avrà sentito la risposta: "La vittoria è meritata, la sua sciata è fantastica...ma durante il suo infortunio il settore non è migliorato, nessuno ha fatto grandi progressi ed è stato facile per lui 'riprenderli'!" Non ho la preparazione tecnica per dire la mia, mi piacerebbe sentire la Vostra valutazione... Vado avanti per ordine sparso: Giuliano Razzoli mi è piaciuto, è ... (continua)
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07/10/2010
] - Le decisioni del congresso FIS a Zurigo
Molte decisioni sono state prese nel corso del congresso FIS svoltosi a Zurigo nel passato fine settimana.
E' stato creato un nuovo gruppo di lavoro focalizzato sui materiali dello sci alpino, per seguire l'evoluzione dei materiali e il loro impatto sulle gare, sopratutto sulla sicurezza. Del gruppo di lavoro fanno parte Pernilla Wiberg (SWE), Kjetil Andre Aamodt (NOR), Marco Buechel (LIE), Karl Frehsner (SUI), Charly Weibel (GER) e Toni Giger (AUT), portavoce del gruppo.
Sempre per lo sci alpino si è svolto il "Coach Working Group" cui hanno partecipato gli allenatori delle squadre nazionali, e sono state assegnate le tracciature per le gare di Coppa della prossima stagione.
In campo maschile ai nostri tecnici sono state affidate 6 gare: seconda manche del gigante di Soelden a Matteo Guadagnini, prima manche del gigante di Beaver Creek ad Alexander Prosch, seconda manche dello slalom di Zagabria a Jacques Theolier, seconda manche dello slalom di Kitzbuehel a Cesare Pastore, seconda manche del gigante di Hinterstoder a Matteo Guadagnini, supergigante di Lenzerheide a Gianluca Rulfi. L'Austria traccerà 10 manchese, la Svizzera 6, la Francia 5, Usa 4, Norvegia e Croazia 3, Slovenia e Svezia 2, Germania e Giappone 1.
In campo femminile avremo 5 tracciature: seconda manche del gigante di Soelden a Stefano Costazza, prima manche del gigante di Semmering a Paolo Deflorian, seconda manche dello slalom di Flachau a Giuseppe Zeni, seconda manche del gigante di Zwiesel a Stefano Costazza e supergigante di Lenzerheide a Raimund Plancker. L'Austria avrà 10 manches, Germania 9, Francia 6, Svezia 5, Slovenia e Usa 3, Svizzera e Finlandia 2, Repubblica ceca, Canada e Croazia 1.
Si è parlato anche del Parallelo di Monaco, per la prima volta inserito in calendario come gara ufficiale dopo i due eventi-dimostrativi a Mosca negli ultimi due anni. Al via allo stadio Olimpico di Monaco ci saranno i primi 16 (uomini e donne) della lista WCSL generale, con gara ad eliminazione ... (continua)
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15/04/2010
] - Aksel Lund Svindal passa ad Head
Alla notizia rimbalzata sui media austriaci e svizzeri nei giorni scorsi manca solo l'ufficialità della casa di Kennelbach: Svindal correrà con Head a partire dalla prossima stagione. A darne notizia è il sito norvegese TV2 che svela anche alcuni dettagli economici: Aksel percepirà 16 milioni di corone (2 milioni di euro) nei prossimi due anni e avrà diritto ad un superpremio in caso di conquista della prossima Sfera di Cristallo. Il padre e manager Bjorn Svindal non ha confermato ne smentito la notizia, lasciando però intendere che davvero manchi solo l'ufficialità per il passaggio.
Facciamo un passo indietro: nelle scorse settimane sia Svindal che Benni Raich, entrambi legati ad Atomic, avevano fatto saper di aver già effettuato alcuni test con materiali Head, e di averne di nuovi in programma. Lo stesso Race Director di Head Rainer Salzgeber aveva confermato la notizia, ribadendo l'intenzione di Head di incrementare il numero di campioni alle sue dipendenze come aveva già fatto nel settore femminile nella scorsa stagione.
L'arrivo di Svindal è strategico per Head, sopratutto nel lungo periodo e considerando che Didier Cuche si ritirerà probabilmente alla fine della prossima stagione mentre con Bode Miller è difficile fare piani a lunga scadenza. Diverso il discorso per Benni Raich, da sempre legato ad Atomic: non è escluso che il fulmine di Pitztal rinnovi con la sua "storica" marca. Anche Ted Ligety, al momento legato a Rossignol, avrebbe testato materiale Head.
Lo stesso Salzgeber aveva lasciato intuire che il contratto con il campione norvegese era già sostanzialmente pronto: la casa austriaca metterà a disposizione di Aksel due skiman, venendo incontro ad una richiesta specifica del campione che nella passata stagione aveva utilizzato parte dei proventi di uno sponsor per pagare le trasferte dello skiman Atomic. Infine una curiosità: intervistato dai media norvegesi Finn Aamodt, papà di Kjetil Andrè, avrebbe dato la sua "benedizione": "con buoni ... (continua)
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19/02/2010
] - Svindal oro in super-g; medaglia di legno per Heel
VANCOUVER 2010
I soliti due noti sul podio. Svindal e Miller, dopo l'argento ed il bronzo della discesa si portano a casa anche l'oro e l'argento di questo super-g olimpico. Sulla tracciato di Creekside il norvegese regala uno storico poker al suo paese con il quarto oro olimpico consecutivo di questa specialità. Un record anche questo che porta la firma, tre volte di Aamodt (1992, 2002 e 2006) ed ora quella di Svindal. Una gara capolavoro del velocista nordico su un tracciato, opera del tecnico azzurro Rulfi, non privo di passaggi impegnativi e spettacolari che hanno messo fuori gioco non pochi dei favoriti della vigilia. Ne sa qualcosa anche il nostro Peter Fill, caduto sul salto finale. Il carabiniere di Castelrotto non sembra aver riportato particolari problemi: si parla di un mal di schiena che però potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione alla supercombinata di domenica. Nella giornata di Svindal e Miller sbuca, invece, uno sconosciuto dei quartieri alti della specialità, tal satunitense Weibrecht, capace di "inbroccare" la gara della vita che gli vale il bronzo. Bravo lo statunitense - quest'anno undicesimo a Kitzbuehel e Beaver Creek - a sfruttare il pettorale basso, il 2, con una pista praticamente perfetta. L'Italia finalmente dimostra carattere - segno che la strigliata di Claudio Ravetto dopo la discesa dell'altro ieri ha sortito qualche effetto - piazzando tre atleti tra i migliori sette, ma la medaglia resta un miraggio. Vanno vicino al bronzo in tre: Heel quarto a due centesimi, Innerhofer sesto a otto centesimi e Staudacher a nove centesimi. Da non dormirci questa notte e forse anche le notti seguenti, ma lo sport è anche questo. Piccole imperfezioni e qualche sbavatura per tutti, tali da togliere così la gioia di conquistare una medaglia olimpica. Steccano aperò anche alcuni favoriti come gli svizzeri Defago, Janka e Cuche o i canadesi Osborne-Paradies e Guay (4/o), ma non va meglio al Wunderteam austriaco. Il migliore in casa di Hans ... (continua)
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30/01/2010
] - Hirscher fa centro sulla Podkoren; 4/ Blardone
LIVE DA KRANJSKA GORA
Sulla ruota del casinò sloveno di Kranjska Gora esce il numero 5 - il suo pettorale - e per Marcel Hirscher è festa. Il 21enne austriaco sbanca la roulette slovena e si porta a casa il secondo successo stagionale in gigante. Un Hirscher irraggiungibile oggi, capace di fare un capolavoro per tecnica e sciata nella seconda manche dopo aver leggermente sofferto la prima tracciata da criticatissimo Ante Kostelic. L'austriaco si mette alle spalle gli stessi due con i quali aveva condiviso ieri il podio: a 34 centesimi Kjetil Jansrud e a 51 centesimi Ted Ligety. Lo statunitenese (3/o) ha forse sperato per un momento di avvicinare il nostro Alberto Tomba, in fatto di vittorie (5 sulla Podkoren tra gigante e slalom), dopo il terzo successo consecutivo di ieri. Il norvegese, invece, che di nome fa Kjetil, come l'innavicinabile Aamodt, migliora di una posizione il risultato di ieri e nella mente spera forse di ripercorrere...almeno in gigante, le orme dell'illustre conterraneo. In tutto questo c'è spazio anche per gli azzurri impeganti in bagni nell'acqua santa. Dopo il bastoncino di ieri di Davide Simoncelli, questa volta è Max Blardone a dover fare i conti con una placca di ghiaccio emersa come d'incanto dalla neve che lo porta a scomporsi e a guardare così, dal basso verso l'alto, il podio. Un quarto posto accolto comunque bene dall'azzurro: "Sono contento. Ci ho provato ed è quello che conta. Ora però bisogna lavorare sodo per arrivare in forma a Vancouver. Non voglio una medaglia: voglio vincere". Discorso non ancora chiuso anche per la coppa di specialità: l'ossolano si trova secondo (309 punti) dietro a Ligety (352) ad una gara dal termine (Garmisch). Chi ormai con la sfortuna ha stretto, invece, un patto è Davide Simoncelli. Il poliziotto di Lizzana sperava forse di festeggiare diversamente i 31 anni, ma ancora una volta si ritrova ad un passo dai migliori - quinto - ma in credito sempre con la dea bendata. Bene anche Alexander Ploner, il ... (continua)
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22/02/2009
] - Trofeo Topolino: Austria protagonista
Svezia, Austria, Germania e Norvegia: anche nella seconda ed ultima giornata di gare del 48° Trofeo Topolino Sci, a brindare sono le regine dello sci alpino europeo, che hanno animato le nevi trentine della Panarotta (Valsugana), per il terzo anno consecutivo sede della massima rassegna internazionale dedicata alle giovani promesse dello sci.
Una vittoria ciascuna, dunque, per Austria, Germania, Svezia e Norvegia, ai vertici della classifica per nazioni, mai incerta come quest’anno, con la sola Italia (comunque ottimo argento nel gigante Allieve grazie a Valentina Cillara Rossi) esclusa dalla festa. La vittoria finale è andata all’Austria, che ha dominato la classifica per nazioni, davanti a Germania ed Italia, quest’ultima vincitrice della passata edizione.
Al via, anche oggi, c’erano ben 352 atleti, in rappresentanza di 47 diverse nazioni e di tutti e cinque i continenti. Un felice mix di agonismo e colore, per quella che si è presentata ancora una volta come une vivace festa dello sport, tra gioie e delusioni, ovvero l’essenza dello sport stesso.
Festa in tutto e per tutto, senza ombra di dubbio, lo è stata per l’austriaco Mathias Graf che, dopo aver dominato il gigante Ragazzi di ieri, si è brillantemente ripetuto oggi, salendo sul gradino più alto del podio della Combirace (un misto di porte da slalom gigante e speciale). Una vittoria a dir poco netta la sua, capace di staccare di ben 2'04 lo sloveno Job Rupnik, anch’egli alla seconda medaglia in due giorni (argento anche ieri in gigante). Terzo lo slovacco Samuel Senkar, con il lecchese Giacomo Rigamonti buon quinto, a 72 centesimi dal podio.
Gioia bis, quindi, per l’austriaco Graf, così come per il norvegese Henrik Kristoffersen, un nuovo Kietil Andre Aamodt, capace di vincere tra le "rapid gates" dello speciale ieri, per poi ripetersi brillantemente oggi tra le porte larghe dello slalom gigante Allievi.
Davvero nulla da fare per i suoi rivali; quarto, ad un soffio dal podio, il bellunese di Sappada ... (continua)
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04/02/2009
] - Cuche il più anziano vincitore assoluto dello sci
LIVE DA VAL D'ISERE
Che fosse uno dei più anziani a mettersi al collo una medaglia iridata lo si era capito quasi subito. Ma che fosse proprio il più "vecchio" in assoluto non c'è voluto molto a scoprirlo. L'oro in super-g di oggi dello svizzero Didier Cuche, classe 1974, rappresentanza per le statistiche la medaglia d'oro conquistata dal più anziano atleta in assoluto nella storia dello sci alpino. Con i suoi 34 anni Cuche ha superato di un anno il recordo dell'austriaco Stefan Eberharter, che a 33 anni si mise al collo la medaglia d'oro in discesa libera al Mondiale di St. Moritz 2003 e per diciassette giorni ha bruciato il record detenuto dal norvegese Kjetil Andrée Aamodt che all'Olimpiade di Torino del 2006, a 34 anni, ottenne l'oro in super-g. (continua)
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04/02/2009
] - La Compagnoni ambasciatrice di Dynastar-Lange
LIVE DA VAL D'ISERE
Nel momento in cui Dynastar rinforza la sua gamma da donna più rappresentativa, ad elevate prestazioni su pista, il marchio del Monte Bianco ha, per ovvie ragioni, chiesto alla sua campionessa ed ambasciatrice più emblematica, cioè Deborah Compagnoni, di essere la portavoce ufficiale delle sue gamme Exclusive, dall'alto delle sue tre medaglia d’oro ai Campionati del mondo (gigante – 1995, Slalom e Gigante 1997) e triplice medaglia olimpica, nel 1992 in Super-g, poi nel 1994 e 1998 in gigante. La Compagnoni si affianca quindi a Kjetil Andre Aamodt come nuova ambasciatrice internazionale di prestigio per Dynastar e Lange, segnando una fase decisiva nella comunicazione e nella strategia dei prodotti da donna per i due marchi. La Compagnoni, che scia da sempre con Dynastar e Lange, si è rapidamente lasciata conquistare alla fine della sua carriera dalla tecnologia Exclusive messa a punto gli sci da donna. È diventata immediatamente un’ambasciatrice naturale, ma essenzialmente in Italia. Per quanto riguarda Lange, il suo tecnico preferito è Mauro Sbardelotto, fedele compagno degli anni vittoriosi, che le prepara ancora oggi i suoi scarponi quando non deve seguire le sorelle Fanchini in Coppa del mondo. L'annuncio sarà ufficializzato alla presenza della Compagnoni, domenica 8 febbraio presso il club Rossignol a Val d’Isère, in occasione della rassegna iridata di cui il gruppo Rossignol-Dynastar-Lange è partner. (continua)
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18/10/2008
] - Fame di vittoria per Peter Fill
Alla vigilia della trasferta di Soelden in Austria, dove sabato 25 e domenica 26 si apre ufficialmente la stagione 2008-2009 della coppa del mondo di sci alpino, gli atleti della squadra azzurra affilano le armi. In questo nutrito gruppo c'è anche Peter Fill. Il 25enne altoatesino, che in questo fine settimana si sta riposando nella sua casa di Castelrotto ai piedi dello Sciliar, riflettendo sulla non certo soddisfacente passata stagione, ha deciso di dare una svolta alla sua carriera agonistica. E così Peter quest’estate si è allenato, a livello atletico, in modo diverso. Tra una sessione di allenamento e l’altra si è concesso delle pause di recupero più lunghe. Meno pesi, più coordinazione e agilità. Oltre all’allenamento per il carabiniere azzurro è arrivato il momento di cambiare per la prima volta in carriera la casa costruttrice dei suoi sci e degli scarponi. E non ha scelto un produttore qualsiasi ma Atomic, quello che negli ultimi dieci anni ha vinto di più nel circo bianco. “Il materiale - spiega l'azzurro - è molto importante, più di quanto gli appassionati possano pensare. Direi che è simile alla Formula 1: ci sono pochi costruttori che ti permettono di vincere su tutte le piste, discipline e nevi diverse. Questo vale soprattutto per le discipline veloci.”
L’azienda austriaca che corteggiava il polivalente sciatore italiano, è riuscita a convincere Fill più degli altri marchi, soprattutto perché è in grado di offrire un pacchetto competitivo in tutte e quattro le discipline. Questo è fondamentale per un’atleta come Fill che ha come obiettivo la Coppa del Mondo generale. Infine, la scelta di passare ad Atomic è stata accompagnata dalla nuova collaborazione con uno degli skiman più vincenti nella storia dello sci. L’uomo dietro le quinte con lima e spatola si chiama Sepp Kuppelwieser, altoatesino come Fill, che ha vinto 10 medaglie tra Olimpiadi e Mondiali (di cui ben sei d’oro) con il suo ex-pupillo, il norvegese Kjetil André Aamodt. “Esistono pochi ... (continua)
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19/06/2008
] - Le medaglie di Aamodt in mostra al Museo Olimpico
Il Museo Olimpico di Lillehammer (Norvegia) ha arricchito da qualche giorno la propria collezione: i visitatori potranno vedere, racchiuse in una bella teca di vetro, 37 medaglie e trofei del campione norvegese Kjetil Andre Aamodt.
Nel settembre del 2003 alcuni ladri erano penetrati a casa Aamodt portandosi via l'intera collezione dei trofei di Kjetil; erano seguiti numerosi appelli alla restituzione ma per molto tempo non se ne è saputo nulla. Finchè, poco più di un anno fa, l'intera collezione è stata ritrovata, quasi per caso, in un appartamento di Oslo.
Infinita la lista dei trofei conquistati da Aamodt:
8 medaglie Olimpiche (4 ori, 2 argenti, 2 bronzi)
12 medaglie Mondiali (5 ori, 4 argenti, 3 bronzi)
4 medaglie Mondiali Junior (2 ori, 2 argenti)
62 podi in Coppa del Mondo
1 Coppa del Mondo Assoluta
8 Coppette di specialità (1 slalom, 1 gigante, 1 superg, 5 combinata)
11 Titoli Nazionali
Un elenco da leggenda dello sci.
"Mi sento un po' vecchio a finire in un museo.." ha dichiarato Aamodt scherzando all'inaugurazione della mostra, "ma sono molto felice e grato al Museo Olimpico perchè ha creato un ottima mostra valorizzando ancora di più le medaglie". (continua)
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28/03/2008
] - Kjus d'argento, Schoenfelder e Kirchgasser a segno
L'avevamo anticipato qualche settimana fa; i grandi vecchi di Norvegia stavano facendo un pensierino per tornare in pista nonostante la decisione di appendere gli sci ai chiodi maturata un paio di stagioni fa. Ieri è toccato a Lasse Kjus rompere il ghiaccio, in occasione della discesa libera valida per l'assegnazione del titolo nazionale e la risposta della neve all'azione del trentasettenne felino è stata tutt'altro da buttare: terzo tempo assoluto che equivale alla medaglia d'argento alle spalle del solo Lars Myhre. A vincere la prova è stato comunque lo svedese Hans Olsson mentre a completare il podio vichingo (Svindal è ancora fermo ai box nonostante si sia già impegnato in alcune uscite tra il promozionale e il turismo) è stato il ventenne Kristian Haug, già in evidenza ai campionati del Mondo juniores di Nevegal dello scorso febbraio. Kjus è ora atteso all'impegno in superg in cui dovrebbe essere affiancato dall'altro grande veterano norvegese, Kjetill Andrè Aamodt...staremo a vedere.
Menù a base di velocità anche per le prime giornate di campionato nazionale austriaco, in corso di svolgimento ad Haus im Ennstall. Discese e super-g hanno messo in mostra quattro vincitori diversi che rispondono rispettivamente ai nomi di Klaus Kroell e Michaela Kirchgasser e di Rainer Schoenfelder e Silvia Berger.
Nella vicina svizzera invece tra ieri e oggi sono stati assegnati gli scudetti delle discipline tecniche femminili: tra le porte larghe l'ha spuntata l'esperta e frizzante Fraenzi Aufdenblatten mentre tra i rapid gates ha avuto la meglio la freschezza della giovane slalomista Aita Camastral, domani si chiude la serie con lo slalom maschile in quel di Davos.
La velocità tedesca ha invece fatto tappa in Italia, sui Monti Sarentini, cornice della disfida teutonica: discesa e supercombinata hanno parlato inesorabilmente in favore di due giovani emergenti, la possente Fanny Chmelar (assente Maria Riesch) e del ventiduenne Hannes Wagner, domani spazio ai ... (continua)
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07/03/2008
] - Ritorno in pista per Kjus e Aamodt?
Sì, è vero. Il momento dello squadrone norvegese non è dei migliori, tanto più dopo l'infortunio di Aksel Svindal. Solbakken non riesce a ritrovare l'uscita del tunnel, Jansrud è stato fortemente rallentato dai continui infortuni e problemi alla schiena, la pattuglia di slalomisti inizia a sentire il peso dell'età e pure in campo femminile faticano ad emergere molti talenti, anche se le sorelline Loeseth e la Mueller iniziano a mettere fuori il naso. E pensare che solo pochi anni fa i vichinghi dominavano la scena e soprattutto le grandi rassegne internazionali grazie a Lasse Kjus e Kjetill Andrè Aamodt: basta tornare indietro di un paio di stagioni...
Un grande passato, davvero, che nel prossimo futuro lo stesso Svindal cercherà di ripercorrere, tappa dopo tappa. Sempre che i due non decidano di tornare in pista, cosa che stanno già pensando...anzi, hanno già fissato la data del prossimo impegno.
No no, nessun ritorno in pompa magna in stile Cipollini, tanto per dire, eppure i due "gemelli" dei fiordi saranno puntualmente al cancelletto di partenza dei campionati nazionali norvegesi a fine marzo.
"Sarà soprattutto un test medico - dicono i due - per valutare le risposte del fisico dopo due anni di inattività, poi torneremo in piscina...si sta decisamente meglio!"
Solo un test medico, d'accordo. Ma con Svindal ancora ai box...non è esclusa che qualche medaglia... (continua)
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14/12/2007
] - Saslong, atto I: Cuche sul filo di lana; Staudi 6°
Non tradisce mai. Lo spettacolo sulla Saslong è una garanzia; ancora maggiore se la neve c'è ma non troppa, così da esaltare le ondulazioni del terreno, da rendere nette e impossibili le Gobbe del Cammello, da trasformare i prati del Ciaslat in un continuo vibrare. Una pista da campioni veri, che negli anni ha portato in gloria i personaggi che han fatto la storia dello sci e che stagione dopo stagione non delude mai. Il super-g non è sicuramente il fiore all'occhiello della due giorni gardenese, ma oggi a Selva di Val Gardena si è assistito ad una gara vibrante, intensa, speciale, regolata da un terzetto di compagnoni di primissimo rango, accomunati dal marchio Head che campeggiava sui rispettivi sci. Tre personaggi con storie diverse.
Uno, il vincitore, si presentava ai piedi della solitaria mole del Sassolungo con la volontà di vendicare la sfortuna di un anno fa, quando chiuse ai piedi del podio il superg e vide sfumare la vittoria in discesa per due piccolissimi centesimi a vantaggio di Steve Nyman. Forti motivazioni, fisico d'acciaio nonostante le primavere inizino ad essere numerose, grinta d'altri tempi: Didier Cuche ha graffiato il manto compatto della Saslong, ha sbagliato, si è esibito in qualche passaggio mozzafiato, ed alla fine ha avuto ragione anche del cronometro, impostato come dodici mesi fa sugli stessi due centesimi. Ma lo svantaggio si è trasformato in vantaggio e così oggi, a rammaricarsi per una vittoria sfuggita all'ultimo è Bode Miller.
Eccolo, il secondo. Nel primo mese di Coppa non ha entusiasmato, anzi. Più errori che miracoli, se vogliamo dirla tutta. Oggi il copione si stava ripetendo, ma il campione di Franconia ha saputo tirarsi su da una posizione impossibile e concludere una gara che forse ha perso solo per qualche sbavatura di troppo. Puntava al bis, dopo il successo dello scorso anno: gli è sfuggito per un niente, ma la Saslong è riuscita a riproporre il vero Miller, anche grazie ad un paio di sci da favola, che ... (continua)
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26/10/2007
] - Il Trofeo Serge Lang a Aksel Svindal
Il primo antipasto della Coppa del Mondo è stato, ieri sera a Solden, il conferimento del trofeo Serge Lang, il premio assegnato dall'associazione dei giornalisti sportivi allo sciatore che più di tutti si è distinto nella precedente stagione. Come forse era inevitabile il riconoscimento è andato a rimpinguare la bacheca di Aksel Lund Svindal, vincitore della sfera di cristallo e della coppetta di gigante, senza trascurare gli acuti iridati di Aare. Svindal, votato dall'80% dei giornalisti, è così il terzo norvegese ad accaparrarsi il trofeo Lang dopo Kjetill Andre Aamodt (1993 e 2000) e Lasse Kjus (1999).
A congratularsi con il lungagnone di Norvegia, l'intero gruppo delle atlete Milka, ospite della manifestazione serale: Maria Riesch, Ingrid Jacquemod, Michaela Kirchgasser e Tina Maze. (continua)
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21/06/2007
] - La fame di Svindal e i pensieri della Kildow
E' stato il dominatore dell'inverno 2007. Due titoli del mondo, la coppa di cristallo e una disarmante costanza di rendimento su quasi tutti i fronti. Aksel Lund Svindal è arrivato alla piena maturità prima del previsto, quasi spronato dal ritiro pressochè contemporaneo dei due guru scandinavi Kjetill Andrè Aamodt e Lasse Kjus.
Ma per il lungagnone norvegese l'anno che sta per iniziare lo aspetterà al varco, con una cambiale assolutamente sostaziosa in cerca di conferme. I primi mesi di primavera l'hanno visto quasi sempre in viaggio, di piacere a Roma, per motivi di sponsor tra Austria e Svizzera, il tutto intramezzato da sedute di allenamento in quota, Stelvio e ghiacciai svizzeri. Ora è giunta l'ora di riprendere a lavorare con costanza, prima di concedersi un'altro breve periodo di simil-relax nel mese di luglio.
"La stagione passata è stata speciale, senza dubbio. Tanti successi, ma resto convinto che il più importante sia stato la coppa del Mondo: è una sfida che dura una stagione, 35 gare da correre il più possibile da protagonista, dove la fortuna aiuta poco in confronto ad un mondiale dove conta solo il risultato i giornata.
Proprio per questo sento di non aver perso la fame e gli stimoli: il fare bene un'intera stagione è sfida sempre molto stuzzicante; c'è sempre modo di migliorare: nel numero di vittorie o nella costanza di piazzamenti nelle varie discipline. La voglia di far bene rimane immutata, nonostante i trionfi passati."
E per un campione che testimonia nuovamente il proprio entusiasmo e la propria voglia di vittoria, ce n'è un'altra ancora alle prese con il percorso di riabilitazione, dopo l'incidente che nello scorso inverno l'ha costretta a chiudere anticipatamente la stagione. Lindsey Kildow sta letteralmente contando i giorni che la separano dal ritorno in pista: "Tutto sta procedendo al meglio, la riabilitazione ed il recupero dopo l'infortunio non ha presentato problemi. Personalmente non l'ho vissuto male, questo periodo: ... (continua)
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29/05/2007
] - Bergamelli: tre lustri in Azzurro - prima parte
1991-2007. Sedici anni. In questo lasso di tempo lo sci alpino ha subito sostanziali mutazioni tecniche, regolamentari, umane. Personaggi del calibro di Girardelli, Tomba, Maier, Raich, Aamodt e Kjus si sono avvicendati dandosi battaglia sui tracciati di gara, ma un solo nome è sempre stato presente nelle liste di Coppa del Mondo: Bergamelli.
La saga della famiglia di Trescore Balneario, piccolo borgo della bergamasca, inizia col maggiore dei quattro fratelli, Sergio. Classe 1970, nato come gigantista, terminò la carriera nel 2001 tra i rapid gates vivendo una sorta di seconda giovinezza con l’avvento degli odierni materiali. Dopo i successi giovanili culminati con un argento in superg ed un oro in slalom ai mondiali di categoria negli anni 1988 e 1989, con l’inizio del decennio successivo vestì il tutino della nazionale maggiore. Indimenticabile e indelebile rimane la sua unica e strepitosa vittoria del gennaio 1992 sui ripidi e ghiacciati pendii di Kranjska Gora. Fu capace di rifilare ai santoni del gigante distacchi d’altri tempi: 2.22 all’elvetico Pieren, 2.76 all’Albertone nazionale, 3.12 ad un “certo” Mike Von Gruenigen. Questa prestazione, accompagnata da altri ottimi e costanti piazzamenti, gli valse la convocazione per le Olimpiadi dello stesso anno tenutesi ad Albertville, dove purtroppo non riuscì ad esprimere al meglio le sue potenzialità. L’avvenimento a 5 cerchi lo vide di nuovo al cancelletto di partenza nel 1998, sulle nevi giapponesi di Nagano, dove concluse il gigante al 16° posto.
Non prese parte alla rassegna olimpica di Lillehammer ‘94, dove però si fece notare il secondogenito della “banda” Bergamelli: Norman, inatteso ed ottimo 6° tra le porte larghe del tracciato di Hafjell, a soli 54 centesimi dal bronzo dell’aquilotto Christian Mayer. Purtroppo la carriera del “Nanni” è stata costellata da numerosi infortuni che hanno limitato la resa di un atleta capace di vincere un argento ai mondiali juniores del ‘90 in superg. E’ stato per tre ... (continua)
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24/05/2007
] - I Norvegesi si allenano al Tonale
Da ieri, 23 maggio, e fino al 31 saranno impegnati sul ghiacciaio Tonale anche i
nazionali norvegesi, capitanati dal vincitore della sfera di cristallo Aksel Lund Svindal. Con lui si alleneranno Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Bjarne Solbakken.
Fantaski ha incontrato l'allenatore Franz Gamper: "questo dovrebbe essere l'ultimo raduno sui ghiacciai europei; dopo i Campionati Nazionali ci siamo allenati a Aal (località nel sud della Norvegia, tra Oslo e Bergen - ndR). Per Svindal è previsto un programma di potenziamento in tutte le discpline ma in particolar modo in slalom...". I vichinghi alloggeranno allo Sporting Hotel.
La settimana scorsa, a pochi giorni di distanza, sono stati premiati Kjetil Andre Aamodt e Aksel Lund Svindal: il primo ha ricevuto una medaglia (l'ennesima) dalla città di Oslo per la sua fantastica carriera, il secondo è stato nominato ambasciatore per il turismo da parte della regione dove è nato, la Romerike. (continua)
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23/03/2007
] - Nicole Hosp, l'antipersonagio di cristallo
Ha da poco compiuto ventitré anni, Nicole Hosp. Nata nel novembre dell'83 nella sua Bichlbach ha saputo crearsi una sua dimensione a partire dalla polivalenza. Agli albori della sua carriera non spiccano titoli mondiali juniores o exploit prodigiosi che lasciassero intuire la maturazione di una campionessa, ma è con il debutto nel massimo circuito mondiale che ha iniziato a brillare la stella della Hosp. Dopo i primi contatti nell'inverno 2002 e la successiva preparazione estiva, le è bastato tornare nel clima della Coppa del Mondo per sferrare la prima zampata: era l'ottobre 2002, le nevi erano quelle di Soelden, sferzate da un vento impossibile e da oltre 15 gradi sotto zero. Nicole non si fece scomodare anzi, impose la sua sciata pacata, essenziale in una giornata che vide lo storico successo a tre, con Maze, Flemmen e la stessa Hosp a dividersi il gradino più alto del podio. Inutile dire che da quel giorno la carriera della tirolese cambiò vorticosamente. Nei mesi succesivi seppe salire nuovamente sul podio sia in gigante che in slalom fino a mettersi al collo due brillanti medaglie (bronzo in slalom, argento in combinata) ai mondiali di St. Moritz prima di affrontare l'estate che l'avrebbe traghettata alla stagione più turbolenta della sua carriera. Nel 2003/04 la Hosp fu infatti bersagliata dalla sfortuna: dopo un primo infortunio ai legamenti del ginocchio durante un allenamento autunnale sulle stessi nevi di Solden, Nicole vide chiudersi anticipatamente la stagione a metà gennaio per la rottura della caviglia, rimediata in banalissimo scivolone su una lastra di ghiaccio. Ciò nonostante in poco più di due mesi di stagione seppe raccogliere cinque podi e due vittorie in Coppa del Mondo, in slalom sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio e nell'insidioso gigante di Lienz di fine anno. Il recupero dall'incidente all'articolazione non le consentì di rendere al meglio l'annata successiva, chiusa con qualche podio prima di riprendere il pieno ritmo nella ... (continua)
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18/03/2007
] - Vince Raich, coppa a Svindal; Moelgg ancora podio
Non è bastata la vittoria nella gara finale della stagione a Benjamin Raich per mantenere nella Pitztal la Coppa del Mondo: Aksel Lund Svindal infatti con il quindicesimo posto odierno mette in cascina i punti sufficienti per regalarsi l'ennesimo regalo di una stagione indimenticabile. Due titoli mondiali e due coppette di specialità prima della sfera di cristallo che oggi torna in Norvegia dopo le esperienze di Lasse Kjus e Kjetill Andrè Aamodt. Personaggi di riferimento per il lungo Svindal, che zitto zitto si è sobbarcato l'onere e l'onore di continuare la saga vichinga nell'anno dell'abbandono dei due colossi dei fiordi.
Queste finali di Lenzerheide hanno permesso a Svindal di legittimare il successo finale, con tre vittorie consecutive in dicesca, super-g e gigante ed il solito onesto piazzamento tra i rapid gates. Un ruolino di marcia impressionante che gli ha consentito di riaprire e volgere a suo favore i giochi di una coppa del Mondo che pareva essersi allontanata sensibilmente dopo il week-end sulle nevi di casa di Kvitfjel. Il vero colpaccio Svindal l'ha portato a termine ieri, nel gigante, complice l'uscita di Benni Raich. Ed oggi il ventinovenne tirolese ha saputo dare sfogo alla rabbia repressa, dominando uno slalom davanti al campione del mondo Mario Matt. Raich, scarico di pressione e responsabilità, ha sciato al meglio, rifilando al compagno-avversario quasi un secondo guadagnandosi così la "consolazione" della coppetta di specialità, scavalcando sul filo di lana lo stesso Matt. Questi due sono, al momento, i migliori interpreti del palo snodato; ma subito dietro si affaccia il viso pulito di Manfred Moelgg, ancora sul podio, sempre più sul podio. Il 2007 del marebbano ha dell'incredibile, soprattutto se si considera come era iniziata la stagione del finanziere venticinquenne. Lo slalom di Kitzbuhel ha restituito al circo bianco un personaggio vero, incapace da quel giorno di scendere oltre la sesta posizione, conquistando la bellezza di tre ... (continua)
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14/02/2007
] - Il gigante Svindal beffa la Svizzera.Schieppati 5°
Quando una settimana fa il lungo norvegese non riuscì a difendere il miglior tempo della discesa, vedendo sfumare una più che possibile medaglia in combinata, il pensiero corse subito al suo essere troppo ragioniere e poco vincente. Evidentemente ci si sbagliava. Sono bastati 6 giorni ad Aksel Lund Svindal per confutare nel migliore dei modi questa supposizione: con i risultati. Domenica in discesa ha letteralmente dominato la pista, oggi in gigante ha ammazzato la gara con una seconda manche autorevole al limite della perfezione, troppo vicina nei tempi e nei modi a quella di Nicole Hosp di ieri sera. Ma tutta l'andamento della gara di oggi ha ricordato il gigante femminile: pista diversa, neve un tantino più ghiacciata ma per il resto è stata ancora una volta la seconda frazione a dare un volto delineato alla classifica finale. In mattinata infatti, con l'uscita precoce di due favoriti come Max Blardone e Benni Raich (uscite simili per loro, anche se in momenti diversi) la classifica recitava una sinfonia mai sentita e assolutamente inaspettata: lo svizzero iridato di combinata Daniel Albrecht, sceso con il 23, riusciva infatti a precedere il canadese Francois Bourque (lo stesso che guidava la prima frazione olimpica, dodici mesi fa) ed il connazionale Marc Berthod, ancora una volta vicino al gemello, a tentare di ripetere l'impresa di giovedì scorso. Poi Svindal, uno strepitoso Schieppati e Miller, sesto con gli altri due svizzeri Cuche e Defago a chiudere i primi otto. Dispersi gli austriaci (alla fine il migliore sarà Maier, 21°), discreti gli altri due azzurri, con Moelgg 15imo e Fill 24imo. Cose da far impazzire i bookmakers, insomma. Ma poi, come ieri, a ripristinare un po' l'ordine delle cose è arrivata la seconda manche. Fill e Moelgg si confermano sul livello della prima frazione, Kucera si supera e segna il miglior tempo di manche, ma il distacco maturato in precedenza gli consente solo un buon recupero e poco più. Ci prova il miglior Ligety della ... (continua)
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11/02/2007
] - Aksel Lund Svindal, la discesa iridata è norvegese
Sventola la bandiera norvegese sul gradino più alto del podio della discesa libera dei mondiali di Aare 2007. Il merito è di Aksel Lund Svindal che riesce nell'intento mai riuscito ai suoi maestri Kjetill Andrè Aamodt e Lasse Kjus, capaci di raccogliere medaglie a gogo senza però mai agguantare l'oro nella disciplina più veloce. E nella stagione in cui i due campiomissimi norvegesi hanno appeso gli sci ai chiodi, ecco che il lungagnone di Kjeller ne ha preso con prepotenza il posto, conquistando con assoluta autorità un titolo mondiale che va a fare il paio con l'argento della combinata di Bormio 2005. Non ha lasciato spazio alla concorrenza, il vichingo classe 82: conclusa la sua prova baciata dal sole in 1:44"68 ha visto il primo inseguitore chiudere a 74 centesimi di distanza. Un inseguitore che risponde al nome di Jan Hudec, canadese di origine ceka ennesima sorpresa del mondiale svedese; come è sorprendente trovare sul gradino più basso del podio l'autentico padrone di casa, Patrick Jaerbyn: trentotto anni trascorsi ad allenarsi sulla pista di Aare per raggiungere un bronzo che, è il caso di dirlo, vale una carriera.
E tutti gli altri? Lontani, a cominciare dai tanto attesi alfieri della Head, racchiusi in una manciata di centesimi tra il quinto ed il settimo posto: Ambrosi Hoffmann, Didier Cuche e Bode Miller, con Marco Buechel uscito a metà gara dopo aver fatto segnare intermedi in linea con quelli di Svindal. Ma l'occasione migliore l'ha sprecata Michael Walchhofer: velocissimo nella parte iniziale, prima di gettare al vento la possibilità di bissare il trionfo di St. Moritz con due pesanti errori all'imbocco del tratto cruciale del tracciato. Quello in cui Svindal ha fatto la differenza. Leggermente avvantaggiato da una visibilità davvero perfetta e da un sole pieno, il leader della Coppa del Mondo ha saputo trovare il giusto copromesso tra linee e scorrevolezza, equilibrando alla perfezione la sua volontà di seguire traiettorie dirette con quella ... (continua)
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09/02/2007
] - Paerson: "Cercavo un sogno, ne ho trovati due!"
"La gara più dura della mia vita. Quest'anno non ero mai riuscita a lasciare il segno in slalom invece oggi pomeriggio ho trovato le giuste sensazioni e ho difeso il bel vantaggio della discesa. Avevo cominciato questo mondiale col sogno di conquistare un oro e adesso mi ritrovo con due sogni già realizzati." E dire che le possibilità che il sogno continui a portare frutti non sono affatto poche. Con quella di oggi sono sei le medaglie iridate e per trovare paragoni non serve andare troppo lontani dalla casa di Anja Paerson, di Tarnaby proprio come...
"Ingo era ed è il mio idolo insieme a Pilla Wiberg ed il solo pensiero di poter essere affiancata al suo nome o a quello di Kjetill Andrè Aamodt mi mette i brividi. Oggi non è stata una gara tanto facile, la neve era difficile da gestire, aggressiva ed infida. L'esser partita bene in discesa mi ha dato la tranquillità per affrontare senza troppi pensieri lo slalom. Ora credo che sarà tutto più facile: dalle prossime gare non mi aspetto niente, quello che arriverà sarà tutto di guadagnato." E per Anja i complimenti arrivano anche da sua maestà Re Carlo Gustavo che al termine della prova non ha lesinato tempo e spedito un telegramma all'eroina svedese.
Soddisfatta anche Marlies Schild; la fidanzata di Benni Raich ha provato a recuperare terreno nello slalom ed è riuscita ad agguantare un bronzo: "Iniziare il mondiale con una medaglia è sempre importante - dice la bionda austriaca - Devo ammettere di essere soddisfatta sia della mia prova in discesa che di quella di slalom: il miglior tempo di manche conferma il mio stato di forma. So di non aver rischiato il massimo nelle ultime porte di slalom ed è lì che ho perso l'argento. Ma ho preferito guardare anche alla sicurezza psicologica ed un bronzo non è certamente da buttare."
Ed invece l'argento è andato a cingere il collo di Julia Mancuso, sempre più reginetta del Circo Bianco. "Oggi contro la Paerson non c'era niente da fare. Ho capito subito che si ... (continua)
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08/02/2007
] - Combinata svizzera: Albrecht oro, Berthod bronzo
Dopo il bronzo del "solito" Kernen nel super-g iniziale, è arrivata oggi la consacrazione per il team svizzero che nella combinata mondiale va vicinissima alla tripletta. Il principale indiziato in casa rossocrociata sembrava essere Marc Berthod ma nel pomeriggio di Aare la luce dei riflettori ha illuminato soprattutto il "gemello" Daniel Albrecht, capace di sfilare la medaglia d'oro dal collo di un Benjamin Raich che dopo aver segnato il miglior tempo nella manche di slalom pregustava già il bis del successo di Bormio, di due anni or sono. Ma il ragazzo della Pitztal non aveva ancora fatto i conti con il ventiquattrenne di Fiesch che, al pari del nostro Staudacher, ha scelto il giorno giusto per conoscere l'emozione di salire su un podio che conta. Ad oggi il miglior risultato dell'elvetico era infatti un doppio quarto posto in coppa del mondo, nello scorso slalom di Beaver Creek e nella combinata di Wengen di due stagioni fa. Oggi però Albrecht ha trovato la giornata pressochè perfetta: sorprendente in discesa (poco più di un secondo di distacco da un pregevolissimo Miller), attento, preciso e arrembante nello slalom, per un tempo finale che gli ha permesso di limare di otto centesimi il riferimento di Benni Raich. Proprio l'austriaco è stato l'unico capace di ammorbidire per un po' il dominio svizzero. Perchè alle sue spalle, rispettivamente a 24 e 51 centesimi di distacco dal vincitore, si trovano Marc Berthod e Didier Defago, altri interpreti del trionfo elvetico che vede oggi coronati gli sforzi di un movimento che solo due stagioni fa volava a quote basse, per non dire bassissime. Un'inversione di tendenza rapida, decisa che ha quasi del prodigioso nel pensare come i tecnici svizzeri siano riusciti e riescano a sfornare giovani di buonissimo livello, tanto al maschile quanto al femminile. Evidentemente lavorare sul settore giovanile porta frutti gustosi...e senza aspettare troppo. Così nel tripudio svizzero si perdono gli altri favoriti della vigilia; Raich ... (continua)
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10/01/2007
] - Kjetil André Aamodt: lo straordinario "ragioniere"
Kjetil André Aamodt aveva solo 22 anni quando conquistò la sua prima Coppa
del Mondo, battendo sul campo il leggendario Marc Girardelli e il fuoriclasse Alberto Tomba.
Già nelle due stagioni precedenti, comunque, l'atleta norvegese si era imposto all'attenzione del Circo Bianco vincendo tre medaglie d'oro, a Val d'Isère
nel 1992, nello slalom speciale e nel gigante dei Campionati Mondiali di Morioka 1993.
D'altronde, fin dai Campionati Mondiali Juniores di Zinal 1990, Aamodt aveva dimostrato quella straordinaria polivalenza che negli anni successivi gli ha permesso di inserirsi nel ristrettissimo novero degli atleti capaci di vincere in ogni disciplina.
Probabilmente Kjetil Andre avrebbe potuto mettere altre sfere di cristallo in bacheca oltre a quella, straordinaria, del 1993/1994: la stagione precedente fu secondo dietro a Marc Girardelli per soli 32 punti ma vinse la coppetta di gigante e superg; nel 1997 si arrese nelle ultime gare ad un insuperabile Luc Alphand; nel 1999 si inchinò al compagno e amico Lasse Kjus per 23 punti; nel 2000 fu secondo dietro ad un inarrivabile Hermann Maier ma vinse la coppetta di slalom; nel 2002 ancora secondo dietro Stefan Eberharter.
Sedici stagioni di carriera in Coppa del Mondo quasi sempre ad altissimi livelli, raccogliendo un numero impressionante di podi e di piazzamenti nelle cinque discipline, straordinariamente regolare ed affidabile, per questo soprannominato "Ragioniere" dai primi FantaManager di Fantaski.
Ricchissima anche la bacheca di medaglie alle Olimpiadi e ai Campionati Mondiali: dopo Morioka 93 Aamodt lascia il segno praticamente in tutte le manifestazioni mondiali seguenti.
Campionati del Mondo: è bronzo in superg in Sierra Nevada nel 96, oro in combinata a Sestriere nel 97, oro in combinata a Vail nel 99, oro in combinata e argento in gigante a St.Anton nel 2001, argento in discesa e bronzo in combinata a St.Moritz nel 2003. Olimpiadi: a Lillehammer 94 argento in combinata, bronzo in ... (continua)
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06/01/2007
] - Si ritira Kjetil Andre Aamodt
"Sono mentalmente e psicologicamente stanco, non ce la faccio più ad andare avanti e quindi ho deciso di smettere con l'attività agonistica." E' giunta nel giorno delle premiazioni dell'atleta dell'anno, nella sua Norvegia, la dichiarazione del campionissimo Kjetill Andre Aamodt. Finisce così la carriera di uno degli sciatori più gloriosi della storia del Circo Bianco, una carriera fatta di 8 medaglie olimpiche (4 ori, 2 argenti e 2 bronzi) e 12 iridate (5 ori, 4 argenti e 3 bronzi) e di 21 successi in Coppa del Mondo coronate dalla conquista della classifica generale al termine della stagione 1993/94. Aamodt resta uno dei pochi campioni della storia capace di imporsi in tutte e cinque le discipline dello sci moderno e segue a pochi mesi la decisione del suo "eterno" gemello Lasse Kjus.
Dopo il titolo olimpico in super-g dello scorso febbraio lo scandinavo aveva lamentato alcuni problemi alle ginocchia ed avrebbe dovuto tornare alle competizioni nel prossimo week-end a Wengen.
Grazie di cuore, Kjetill. (continua)
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21/12/2006
] - Hinterstoder:Svindal e l'azzurro bucano la nebbia
Ha scelto il gigante di Hinterstoder per celebrare la quarta vittoria in Coppa, Aksel Lund Svindal. Dopo il super-g di Lake Louise di un anno fa, la discesa di Aare dello scorso marzo e la combinata di Beaver Creek di un paio di settimane fa, oggi il lungagnone di Kjeller ha messo la sua firma anche tra le porte larghe sulle Alpi dell'Oberosterreich. In una gara caratterizzata da una nebbia decisamente fitta, il norvegese ha preso il comando delle operazioni già nel corso della prima manche, precedendo il sempre più brillante Kalle Palander e Bode Miller. Bene fin dal mattino la prova della pattuglia azzurra: se sono mancati gli acuti dei big (Blardone, Schieppati e Simoncelli uno dietro l'altro tra il settimo ed il nono posto), non è certo mancata la squadra, che è riuscita ad inserirne sette tra i primi 30 (oltre ai citati anche Fill, Roberto, Mölgg e Longhi) con il debuttante Kurt Pittschieler primo degli esclusi per un'inezia. Un segnale confortante quindi, confermato anche nel corso della seconda manche quando una nebbia ancora più fitta è scesa a complicare ancora di più una tracciatura insidiosa come quella disegnata dal tecnico azzurro Guadagnini. Omar Longhi sfrutta a dovere il pettorale numero 2 e piazza lì un ottimo tempo, che verrà battuto solamente dal finnico Marcus Sandell: la rimonta per il "rosso" del Tonale è ormai avviata e lo porterà sin alla ventesima posizione. Si mette in evidenza anche Fanara, le azioni di Alessandro Roberto e Manfred Mölgg si mantengono nel segno della stabilità mentre Peter Fill dimostra nuovamente di trovarsi in uno strepitoso stato di forma. Il settimo tempo di manche gli permette di avvicinare i top 10, mancati per quel solo centesimo che basta a Ted Ligety per precedere l'azzurro di Castelrotto.
Scende la nebbia sull'ultimo terzetto azzurro: Simoncelli deraglia, Schieppati no e completa la sua migliore gara da due anni a questa parte. Blardone morde il freno, attacca a spron battuto ma senza incidere più del ... (continua)
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24/11/2006
] - Lake Louise: nella 3a prova Osterreich über alles
E' un quintetto tutto austriaco a guidare l'ordine di arrivo della terza prova cronometrata in vista della discesa libera di domani, a Lake Louise. In una giornata ancora caratterizzata dalla scarsa visibilità, è stato il discesista del Niederosterreich Andreas Buder a stabilire il miglior tempo: 1:51.56 il crono staccato sulla pista olimpica dell'Alberta dal ventisettenne d'oltre Brennero. Alle sue spalle altre quattro aquile biancorosse: Hans Grugger, Mario Scheiber, Fritz Strobl e Cristoph Gruber, tutti entro un secondo di distacco da Buder. Ad interrompere il dominio del Wunderteam, ecco il francese Yannick Bertrand, capace di precedere l'accoppiata a stelle e strisce di Bode Miller e Steven Nyman. A chiudere i primi dieci gli esperti Didier Cuche e Patrick Jaerbyn con Klaus Kröll, il vincitore della scorsa coppa Europa Georg Streitberger, l'azzurro Peter Fill ed il campionissimo Michael Walchhofer a seguire. Diciasettesimo posto per un Hermann Maier apparso in ripresa nonostante la leggera sindrome influenzale che lo attanaglia, ventiseiesimo per Svindal e ventinovesimo per il campione d'Olimpia Antoine Deneriaz. Benjamin Raich, al pari del compagno Werner Franz, ha preferito non prendere parte alla terza sessione di prove.
Detto del confortante tredicesimo posto di Peter Fill, per trovare gli altri italiani bisogna scorrere la graduatoria sino alla 42ima posizione di Walter Girardi, la 45ima di Patrick Staudacher, la 50ima di Werner Heel, la 60ima di Florian Eisath, la 64ima di Kurt Sulzenbacher, la 66ima di Davide Simoncelli, la 68 di Roland Fischnaller e la 69ima di Michael Gufler. L'impressione è che in quest'ultima prova i ragazzi azzurri abbiano alzato il piede dall'acceleratore, magari per evitare rischi inutili in condizioni di visibilità resesi sempre più precarie con l'avanzare dei numeri di partenza.
Nonostante questo, la gara di domani sembra indirizzata ad imboccare la strada di Vienna. Il "dna del velocista" che caratterizza gran ... (continua)
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24/11/2006
] - Lake Louise: niente discesa per Blardone e Aamodt
Non ci saranno nè Max Blardone nè Kjetill Andrè Aamodt nella discesa che domani sera (ore 19 italiane) inaugurerà la stagione della velocità. Si è scoperto che l'ossolano non ha i punti FIS sufficienti per prendere parte alla gara (152 invece dei 120 massimi richiesti) e quindi Max ha deciso di riprendere gli allenamenti in vista dei prossimi appuntamenti; nessun problema invece per quanto riguarda il super-g: se lo riterrà opportuno, Blardone potrà presentarsi regolarmente al cancelletto di partenza.
Rientro anticipato in patria per Aamodt: per il fuoriclasse norvegese il rientro alle gare era previsto proprio in occasione delle gare canadesi, ma il suo ginocchio, operato nella scorsa primavera, non è ancora a posto. Dopo essersi testato come apripista nelle prime prove cronometrate, Aamodt ha capito di non essere ancora pronto ed ha deciso di rallentare il percorso di recupero: il suo orientamento pare quello di attendere fino alla discesa di Wengen, in gennaio. (continua)
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24/11/2006
] - Seconda prova a Lake Louise, Steven Nyman vola
E' il giovane americano Steven Nyman il capofila del gruppo dopo la seconda prova cronometrata della discesa di Lake Louise che sabato inaugurerà la nuova stagione dei velocisti. Con la nebbia ed il maltempo protagonisti come nella giornata di ieri, lo statunitense è riuscito a completare il tracciato ridotto di qualche centinaio di metri nel tempo di 1:49.88, con mezzo secondo abbondante di vantaggio rispetto a Cristoph Gruber, il migliore nel corso della prima prova cronometrata. Al terzo posto l'esperto svedese Patrick Jaerbyn che ha preceduto un terzetto tutto austriaco composto da Klaus Kröll, dal rientrante Werner Franz e da Michael Walchhofer. A seguire Didier Cuche, con Benjamin Raich decimo davanti a Fritz Strobl, Marco Buechel e Bode Miller. Migliore degli italiani, come già nella giornata di ieri, il pusterese Kurt Sulzenbacher (15imo) mentre Peter Fill si è fermato subito a ridosso dei primi trenta (32imo). Presenti anche Walter Girardi (41imo), Patrick Staudacher (51imo), Davide Simoncelli (60imo), Michael Gufler e Florian Eisath (64imo e 65imo) mentre Werner Heel e Roland Fischnaller non hanno completato la prova.
Da segnalare anche il 18imo tempo del campione olimpico Antoine Deneriaz, il 20imo di Aksel Lund Svindal ed il 28imo di Hermann Maier che ha visto così fugate le preoccupazioni di non poter partecipare alla gara di sabato dopo il forfait della prima prova. Curioso notare tra gli apripista anche il campione norvegese Kjetill Andrè Aamodt, sulla via del completo recupero dopo il problema al ginocchio che ha caratterizzato la sua estate. Domani il terzo ed ultimo test cronometrato. (continua)
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16/10/2006
] - I norvegesi a Soelden
La federazione Norvegese ha reso noto il programma della squadra A di sci alpino in vista dell'opening stagionale a Soelden. Kjetil Andrè Aamodt, Hans Petter Buraas, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Bjarne Solbakken e Aksel Lund Svindal saranno da oggi fino a sabato a Pitzal, a pochi chilometri da Soelden, per 5 giorni di allenamenti. Da sabato a mercoledì prossimo la compagine scandinava si sposterà a Hintertux per poi trasferirsi a Soelden in vista della gara di domenica.
(continua)
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12/10/2006
] - Il Wunderteam si prepara al debutto
Benjamin Raich, Hermann Maier e Rainer Schoenfelder. Tre protagonisti che, a detta di Hans Pum gran capo dello sci alpino austriaco, possono puntare al bersaglio grosso, vale a dire alla coppa di cristallo. La preparazione estiva è stata positiva come non mai, favorita anche dalla possibilità di testare la sciata su neve artificiale, autoprodotta anche sulle vette neozelandesi grazie ai cannoni portati oltreoceano direttamente dall'Austria.
Inutile negare come ci siano grandi aspettative sullo squadrone d'oltre Brennero che si presenta al via della stagione con un Benni Raich chiamato a difendere i successi in serie dello scorso inverno. Un Raich che ammicca sempre più volentieri alle discipline veloci, in cerca di un risultato eclatante anche in discesa libera, disciplina amatissima in terra autriaca. Dopo tre anni di apprendistato, il "Fulmine della Piztal" si sente pronto per il colpaccio nella velocità, dopo aver saputo cogliere un importante podio in super-g. In libera il miglior piazzamento del ventottenne austriaco resta il decimo posto di Kitz, un risultato più che onorevole, ma che quest'anno si punta a migliorare. Prima però c'è Solden, l'appuntamento vicino a casa (50 Km o poco più) in cui, per una ragione o per l'altra, non è mai riuscito a brillare. Quest'anno Benni proverà a partire col piede giusto sin dall'esordio sul Rettembach: a suo dire la concorrenza non starà di certo a guardare per la corsa alla coppa, inserendo tra i principali antagonisti i soliti noti: dai compagni Maier e Walchhofer a Svindal, all'imprevedibile Miller. Insomma, è un Raich per nulla sazio quello che si accinge a rimettere gli sci ai piedi, un Raich che trova soprattutto nei successi la benzina per andare avanti: "Vincere è la mia più grande soddisfazione, sicuramente maggiore dei guadagni o dei contratti con gli sponsor!".
E per un Benni in grande spolvero, ecco un Herminator che, a detta di tutti, ha trovato nel corso dell'estate una forma fisica mai avuta ... (continua)
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04/09/2006
] - Fantaski: tra un mese si aprono i giochi...
Manca ormai poco più di un mese all'apertura ufficiale della nuova stagione di Fantaski, la sesta a partire da quel 2001/02 che inaugurò l'era pubblica del gioco.
Per molti appassionati fantamanager, è propio nel mese di settembre che si riprende ad annusare l'aria della Coppa del Mondo, si inizia a dare un'occhiata nemmeno troppo sfuggevole alle Fis del continente australe, si inizia a valutare lo stato di forma degli atleti al rientro da lunghi stop o a cercare informazioni sugli infortuni dell'ultima ora.
Ordinaria amministrazione, per gli sfegatati del gioco. Come consueta sarà la prima domanda che si affaccerà nella mente di molti. Miller o Raich? O entrambi? O nessuno dei due per puntare invece ad una formazione compatta con qualche cambio in più a disposizione? Ovviamente risposte precise si avranno solo a fine stagione, anche se rispetto alla passata annata c'è la certezza di un Miller che dovrà pur dimostrare di non aver dimenticato come si scia e di un Benni Raich che, smessi definitivamente i panni di talento del futuro, ha ingranato la quinta verso la piena consacrazione. Prevedibile quindi un divario anche significativo nelle quotazioni dei due, differenza che potrebbe aprire diverse possibilità.
Perchè nell'ultima stagione, dietro, qualcosa si è mosso. A cominciare dalla prepotente crescita di Svindal. L'anno passato il lungagnone norvegese ha fatto la fortuna di chi ha creduto in lui fin dall'inizio: quest'anno sarà una scommessa altrettanto rischiosa, se non di più. Il prezzo lieviterà e solo una stagione almeno all'altezza della passata potrà permettere di ammortizarne il costo. Ci sarà poi da fare i conti con il ritiro di Rahlves. L'americano non ha particolarmnte brillato negli ultmi mesi di carriera ma la sua assenza, con il possibile stop di Aamodt, spalanca le porte agli specialisti delle discipline veloci, Walchhofer in testa, che potranno spartirsi la non piccola fetta di punti del californiano. Ed Herminator?
Si arriva ... (continua)
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01/09/2006
] - Tegola per Aamodt: forse fuori per tutto l'anno
E' più grave del previsto il problema alla cartilagine del ginocchio destro che sta appiedando il norvegese Kjetill Andrè Aamodt in queste settimane di preparazione estiva. Un problema sorto all'indomani del vittorioso super-g olimpico e che lo scandinavo si è deciso di affrontare al termine della passata stagione. Dapprima sembrava che tutto si potesse sistemare nel corso dell'estate, con la rinuncia della sola tappa di apertura di Soelden. Poi però le cose hanno preso una piega diversa ed ora appare quanto meno improbabile che il campione del Nord possa mettere gli sci ai piedi prima del 2007. Un'autentica disdetta per un campione che, alla soglia dei 35 anni (domani il compleanno), rischia di perdere un'importantissima annata a sole due stagioni di distanza dall'infortunio alla caviglia che non gli permise di partecipare alla Coppa del Mondo dell'inverno 2004. (continua)
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17/08/2006
] - Niente Nuova Zelanda per Aamodt
Il ginocchio di Kjetil Andrè Aamodt continua a fare le bizze ed ha costretto il campione olimpico di super-g a disertare la trasferta sulle nevi della Nuova Zelanda in compagnia del resto della squadra norvegese. Uno stop che per il campione di Oslo potrebbe rivelarsi più lungo del previsto, tanto da costringerlo a saltare il debutto stagionale a Soelden del 29 ottobre.
Regolarmente in pista invece gli altri componenti del team scandinavo, ancora nel pieno degli allenamenti sull'isola australe: Truls Ove Karlsen, Bjarne Solbakken, Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Hans Petter Buraas e Aksel Lund Svindal. (continua)
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31/03/2006
] - Kjetill Andrè Aamodt operato al ginocchio
Al termine dell'ennesima stagione trionfale il norvegese Kjetill Andrè Aamodt si è sottoposto ad un piccolo intervento al ginocchio, resosi necessario dopo l'infortunio occorso al fuoriclasse norvegese durante le Olimpiadi torinesi. L'intervento è perfettamente riuscito e dopo qualche settimana di rieducazione Aamodt potrà riprendere a pieno ritmo gli allenamenti in vista della sua prossima stagione agonistica. (continua)
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28/03/2006
] - Assoluti Norvegia: fantastico poker di Svindal
Si sono svolti la settimana scorsa a Narvik i campionati assoluti norvegesi: Aksel Lund Svindal ha dimostrato, ma non era necessario, di essere tra i migliori sciatori al mondo e il migliore nella sua terra, vincendo in tutte le discipline. In quattro giorni Svindal ha vinto prima in discesa, poi in superg, poi in gigante e infine in slalom: un filotto di successi che lascia senza parole...
Il podio della discesa e del superg ha visto Svindal precedere il compagno di nazionale Bjarne Solbakken e il 25enne Andreas Loechen, un atleta con scarsi risultati a livello europea ma che agli assoluti ha conquistato due podi e un quinto posto in gigante.
Tra le porte larghe Svindal ha preceduto Andres Nilsen e il 19enne Leif Kristian Haugen.
Tra i “rapid gates” Svindal ha vinto davanti al 17enne Jonathan Nordbotten e al talentino Lars Myhre.
I “grandi vecchi” Kjetil Andrè Aamodt e Lasse Kjus (a fine carriera) non hanno partecipato ai campionati assoluti.
Le gare femminili hanno rispecchiato il momento di grande crisi dello sci femminile norvegese, capace di raccogliere solo 69 punti in questa stagione contro i 2264 raccolti dai colleghi maschi.
La protagonista a senso unico è stata Anna Marie Mueller, 25 anni, che ha vinto il titolo in discesa ed è arrivata seconda in tutte le altre discipline.
In discesa dietro alla Mueller troviamo Ingrid Busterud e la 16enne Anniken-Krane Plener. In superg si è imposta Pia Nic Gundersen davanti alla Mueller e a Kaia Gulsvik, classe 1988.
Anne Marie Mueller è salita sul podio, al secondo posto, anche in gigante, prova che è andata a Therese Neergaard, 19 anni. Sul podio anche Karina Birkelund. Infine Trine Bakke Rognmo ha conquistato il titolo di slalom davanti a Anna Marie Mueller e Nina Loeseth. (continua)
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23/03/2006
] - Assoluti Norvegesi: Svindal e Mueller in discesa
Si stanno svolegendo a Narvik i Campionati Nazionali Norvegesi, iniziati con le due prove di discese. Tra gli uomini ha vinto Aksel Lund Svindal, fresco vincitore della coppetta di superg, davanti al compagno di nazionale Bjarne Solbakken e al 25enne Andreas Loechen. Da notare il 5° posto di Audun Groenvold, ex promessa della velocità norvegese, capace di un podio 7 anni fa e fermo da due anni per infortunio. Kjus e Aamodt non erano presenti.
Tra le ragazze ha vinto Anne Marie Mueller, l'unica atleta tra le pochissime partenti che partecipa anche a gare di Coppa del Mondo, con scarsi risultati. (continua)
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15/03/2006
] - Peter Fill terzo in discesa nel giorno di Svindal
Comincia nel migliore dei modi l'avventura svedese per i colori azzurri, con Peter Fill capace di salire sul gradino più basso del podio nella discesa che apre il programma delle Finali di Coppa del Mondo di Aare. Solo il lungagnone norvegese Aksel Lund Svindal (tra l'altro coetaneo del ventiquatrenne di Castelrotto) e un riposato e ritrovato Bode Miller sono riusciti a precedere l'azzurro che conquista così il suo terzo podio stagionale, il primo in discesa. E' andata invece meno bene a Kristian Ghedina, tredicesimo, in quella che dovrebbe essere stata l'ultima sua gara in Coppa del Mondo. La lotta al vertice per la coppetta di specialità premia un opaco Michael Walchhofer, per altro già sicuro del successo dopo il quarto posto provvisorio di Fritz Strobl, suo unico avversario e finito proprio alle spalle di Fill.
Che Svindal fosse in gran forma lo si era già potuto notare nelle due tappe asiatiche, ma in pochi avrebbero potuto immaginare che potesse addirittura vincere in discesa. Ma evidentemente l'ambiente scandinavo associato ad una maggior abitudine alle nevi nordiche ha permesso all'erede dei Kjus e degli Aamodt di lasciare la sua firma alla gara odierna; la seconda stagionale con impresso il marchio del polivalente norvegese dopo il super-g di Lake Louise di fine novembre. Una stagione a due facce, quella di Svindal, autentica rivelazione dell'annata. Non che in precedenza non avesse avuto lampi di classe, ma nel corso degli ultimi mesi il ventiquattrenne di Kjeller ha dimostrato di poter essere, nei prossimi anni, uno degli atleti più accreditati per contendere la sfera di cristallo a Benni Raich. Oggi, su una pista difficile che ha tradito tra gli altri Antoine Deneriaz e Klaus Kroell, Svindal ha costruito il suo successo soprattutto nella parte finale del tracciato, tratto in cui ha letteralmente seminato gli avversari, primo tra tutti il fuoriclasse di Franconia Bode Miller, rinfrancato dopo la sosta di inizio mese. L'aver saltato la trasferta ... (continua)
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13/03/2006
] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)
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27/02/2006
] - Raich e Dorfmeister padroni dell'Olimpo alpino
L'Olimpiade è finita e come sempre capita è arrivata l'ora dei bilanci. Bilancio che non può non partire dai due principali protagonisti dei Giochi piemontesi: Benni Raich e Michaela Dorfmeister. Ma se il ragazzo della Piztal era investito del ruolo di protagonista annunciato, la ragazzona del Niederoesterreich ha saputo salire sul trono lasciato vacante da Paerson e Kostelic. Due ori storici per la trentatreenne austriaca, mai nessuna prima d'ora era riuscita a centrare la doppietta in super-g e discesa. Inutile dire che per lei sia la definitiva consacrazione (non che ce ne fosse bisogno) di una lunga carriera ad altissimi livelli in cui mancava proprio l'alloro a cinque cerchi. All'appuntamento finale della carriera la Dorfi è riuscita a rimediare alla mancanza ed ora potra affrontare gli ultimi suoi impegni agonistici con la tranquillità di una coppa di discesa già in cassaforte.
Doppio alloro anche per Benni Raich, che dopo i fasti di Tomba torna a completare la doppietta nelle specialità tecniche. A posteriori si potrebbe notare che con un briciolo di attenzione in più il campione austriaco avrebbe potuto fare tris con l'oro della combinata in cui a metà gara era ancora il maggior favorito: detta così sembra solo un piccolo particolare, ma prima degli appuntamenti importanti, la mancata medaglia poteva pesare come un macigno sulle spalle di Raich. Così non è stato e il wunderteam esce da dominatore della parentesi olimpica stagionale. A questi quattro ori vanno infatti sommate le doppiette di Marlies Schild (argento e bronzo in combinata e slalom), Hermann Maier (stesse medaglie in superg e gigante) e Rainer Schönfelder (doppio bronzo in slalom e combinata) più i singoli acuti di Meissnitzer, Herbst e Walchofer per un totale di 13 medaglie: dominio atteso ma capace di approfittare appieno della debacle degli Stati Uniti, salvati dai due ori estemporanei e inattesi di Ligety e della Mancuso che hanno coperto le negative prove dei due boss Daron Rahlves e ... (continua)
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20/02/2006
] - Gigante Raich
Un pronostico è stato finalmente rispettato. Dopo i successi più o meno a sorpresa di Deneriaz, Ligety e Aamodt è arrivato il giorno del gigante e soprattutto il giorno di Benjamin Raich. Principale favorito della gara alla vigilia, il ventisettenne di Piztal ha scelto di disputare una prima manche di attesa per poi dare il tutto e per tutto nella seconda frazione. Una tattica che si rivelerà vincente, grazie soprattutto alla pressochè perfetta discesa interpretata da Raich che si dimostra ancora una volta massimo interprete della specialità nell'attuale panorama del circo bianco.
E dire che a metà gara le cose non erano messe benissimo per il campione austriaco. Davanti a tutti c'era il canadese Francois Bourque che aveva preceduto di una ventina di centesimi il francese Joel Chenal e di poco più di 2 decimi Hermann Maier e Fredrik Nyberg, appaiati in terza posizione. Poi Raich mentre Max Blardone si era piazzato in ottava posizione, con un distacco decisamente contenuto nei confronti delle zone calde della classifica che vedeva ben 12 atleti racchiusi in meno di un secondo. Tutto si sarebbe quindi deciso nella seconda manche. Il primo a provare a dare la zampata è Bode Miller, dodicesimo a metà gara ma capace di mettere insieme una seconda manche degna delle sue migliori giornate. Solo Raich riuscirà a stare davanti all'americano, prima però tocca a Max Blardone ma l'ossolano non sa sciare con la giusta leggerezza. Probabilmente troppo attaccato agli spigoli cede inesorabilmente terreno nei confronti dello spaghetti cow-boy perdendo numerose posizioni fino all'undicesimo posto finale. Schoenfelder e Grandi finiscono dietro a Bode mentre Svindal, quinto nella prima manche, conclude con il suo stesso tempo. Poi tocca a Raich che con apparente tranquillità riesce metro dopo metro a scavare un significativo solco tra sè e tutti gli avversari. Taglia il traguardo con oltre un secondo di vantaggio, ben conscio di aver fatto tutto il possibile. Ma Hermann Maier non si ... (continua)
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18/02/2006
] - Kjetill Andrè Aamodt sempre più leggenda
Quando si dice la zampata del campione. In una giornata a dir poco travagliata e scombussolata da continui cambi di programma il fuoriclasse norvegese Kjetill Andrè Aamodt conquista il terzo titolo olimpico in super-g della sua carriera dopo quelli conquistati ad Albertville 92 e Salt Lake City 02. Già, Albertville; quattordici anni fa. In quattordici anni questo norvegese dai modi sempre pacati e gentili ha messo insieme un filotto di venti medaglie, tra iridate ed olimpiche come mai nessun'altro si è nemmeno immaginato di poter fare. Con quella di oggi fanno quattro medaglie d'oro alle Olimpiadi per una delle figure più belle e carismatiche del circo bianco moderno. Un successo che arriva meno di due anni dopo dalla frattura scomposta della caviglia destra. Un successo che segue di poco meno di un mese quello (forse più grande) della nascita del primo figlio, fatto che gli aveva fatto abbandonare di tutta fretta compagni ed avversari impegnati sulla Streif di Kitzbuhel per tornare in patria e stare vicino alla moglie partoriente. Un successo che arriva a pochi giorni di distanza dall'infortunio al ginocchio subito nel corso della discesa libera che l'aveva visto scendere dal podio solo dopo il gran numero di Deneriaz. Saltata per precauzione la combinata lo scandinavo ha dato il tutto per tutto nell'ultimo appuntamento olimpico che gli restava. Probabilmente quella di oggi non è stata la sua gara perfetta, "rovinata" da una leggera sbavatura nell'ultimo tratto del tracciato, ma nessuno è riuscito a fare meglio di lui. Neppure il Signore del Super-G, Hermann Maier che comunque ritorna sul podio a cinque cerchi ad otto anni di distanza dal successo di Nagano. E anche per il campione di Flachau, visto quello che ha passato negli ultimi anni, è un risultato che sa di leggenda. Solo 13 centesimi li hanno divisi all'arrivo. Poco, niente tra due enormi protagonisti che si avviano a chiudere nel migliore dei modi due carriere altrettanto immense.
Sul terzo gradino del ... (continua)
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17/02/2006
] - Domani il super-g, Austria contro tutti
Domani mattina a partire dalle ore 11 il quartetto austriaco sfiderà il resto del Mondo nella disciplina che più di tutte le altre negli ultimi anni ha messo in mostra lo strapotere del wunderteam. Il super-g maschile si presenta carico di interessi sotto molti punti di vista. A cominciare dalla possibilità di un ritorno sul gradino più alto del podio di Hermann Maier a distanza di otto anni dal doppio oro di Nagano, intramezzati dal drammatico incidente automobilistico dell'estate 2001. Vincitore di ben 23 prove di coppa del Mondo in questa disciplina, l'ultima poche settimane fa in quel di Kitzbuhel, Maier è lo sciatore che nella storia ha collezionato il maggior numero di successi in super-g, a cui vanno aggiunti anche il titolo mondiale nel '99 e i podi iridati di St. Anton e St. Moritz. Ma oltre a Maier, lo squadrone austriaco può fare affidamento su altri campioni, a cominciare dalla rivelazione stagionale Hannes Reichelt: il venticinquenne di Radstadt ha dimostrato di aver raggiunto la piena maturità agonistica conquistando il super-g di Beaver Creek ai primi di dicembre. Al suo fianco troveranno posto il talentuoso e discontinuo Cristophe Gruber, a segno nella "sua" Garmisch e Benjamin Raich che farà il possibile per riscattare l'uscita nella combinata. Per il ventottenne di Piztal ancora nessuna vittoria in questa disciplina ma la consapevolezza di saper stare al passo dei migliori nelle occasioni che contano, vedi il super-g iridato di 12 mesi fa in quel di Bormio.
A contrastare il wunderteam ci penseranno ancora una volta i due compagni a stelle e stiscie Daron Rahlves e Bode Miller. Negli ultimi anni sono stati spesso loro a mettere il bastone tra le ruote agli austriaci, quest'anno sono ancora entrambi a secco di vittorie in super-g e l'appuntamento a cinque cerchi potrebbe essere l'occasione giusta per beffare ancora una volta i biancorossi d'oltre Brennero. Anche se la forma fisica non è più brillante come negli ultimi mesi del 2005, anche il ... (continua)
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14/02/2006
] - Ted Ligety la combina grossa: l'oro è suo
Le sorprese non finiscono mai. Alzi la mano chi avrebbe scommesso su Ted Ligety campione olimpico di combinata. Nessuno, se non qualche amante del rischio estremo. Invece il ventunenne di Park City ha messo in riga tutti gli avversari al termine di uno slalom che l'ha definitivamente consacrato tra i grandi dello sci. Lo stesso slalom che ha ancora una volta messo in luce i problemi dei due big del circo bianco, Bode Miller e Benjamin Raich: vuoi per scarsa concentrazione, vuoi per difficoltà nel concretizzare classe e talento, entrambi negi ultimi mesi hanno patito oltremisura le gare tra i paletti snodati. Soprattutto il campione di Piztal: quella di oggi è, da dicembre ad oggi, la quarta inforcata in uno slalom che lo vedeva in testa a metà gara.
Ma forse oggi, inforcata o meno, sarebbe stato comunque difficile stare davanti a questo Ted Ligety. Ammettere che volava tra i paletti è dir poco. Dopo una discesa corsa sui tempi di Giorgio Rocca, l'americano ha disegnato una prima manche pressochè perfetta riuscendo a fare altrettanto nella seconda, seppur su di un tracciato rovinato dai 28 passaggi che l'avevano preceduto. La sua performance ha messo parecchia pressione su chi, in alto, aspettava ancora di partire: Ivica Kostelic e Benni Raich, per l'appunto. Il croato non si è preoccupato di Ligety e con la sua onesta gara si è andato ad assicurare il podio precedendo al traguardo Rainer Schönfelder. Raich invece ha cercato di amministrare il vantaggio di 8 decimi nel tratto iniziale per poi lasciar andare gli sci dopo il primo intermedio. Proprio a metà pista, nella leggera compressione, ecco l'inforcata, nascosta agli occhi delle telecamere ma segnalata con estremo fair play dallo stesso ventisettenne austriaco, fermatosi immediatamente. Un errore millimetrico, una semplice imprecisione, ma che materializza di fatto un sogno per questo giovane americano affacciatosi quest'anno alla Coppa del Mondo e capace di sorprendere, quasi impressionare molti intenditori ed ... (continua)
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13/02/2006
] - Domani la combinata, Aamodt vuole esserci
Il programma olimpico prevede per domani l'assegnazione della seconda medaglia per quanto riguarda lo sci alpino. La disciplina è quella della combinata, specialità che, dopo l'abbandono dei grandissimi polivalenti come Zurbriggen, Girardelli e Mader, vive da qualche anno sul difficile equilibrio tra slalomisti e discesisti: nella maggior parte dei casi i primi si ritrovano avvantaggiati per il maggior distacco che riescono ad infliggere ai meno specialisti dei rapid gates nel corso delle due manche a loro disposizione.
La gara di domani prevede infatti la disputa di una discesa libera alle ore 12 seguita da due manche di slalom sulla pista intitolata a Giovannino Agnelli alle ore 17 e 19.30.Un'appuntamento che almeno sulla carta sembra quasi predestinato a veder trionfare il ventisettenne austriaco Benjamin Raich. E' lui il naturale favorito di questa disciplina, ma questo inizio di Olimpiade ci ha spesso insegnati che nessun pronostico è davvero scontato: e se dopo Manninen nella combinata nordica e Ahonen nel salto dal trampolino toccasse al campione della Piztal non riuscire a confermarsi sul tracciato Olimpico? Dati alla mano insidie e avversari non mancano, a partire dall'americano Bode Miller che se dovesse riscoprire la giusta vena tra i paletti snodati potrebbe davvero uccidere la gara; per lui sarebbe quasi un'impresa finire lo slalom ma va ricordato che la pista del Sestriere è l'ultima in ordine di tempo ad averlo visto vincitore e la storia potrebbe proporre un clamoroso ritorno. E poi c'è Giorgio Rocca.
Il carabiniere livignasco non parte forse tra i principali favoriti ma nelle ultime settimane ha messo in mostra progressi davvero significativi nella velocità e il settimo posto staccato nella prova odierna ne è chiara testimonianza. Nello slalom, a meno di incidenti, è una spanna sopra tutti gli altri e solo lo stesso Raich ha dimostrato di poterne reggere il passo in singole manche. Da non dimenticare poi il lungagnone norvegese Aksel Lund ... (continua)
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12/02/2006
] - Aamodt salta la Combinata
Kjetil Andrè Aamodt, oggi quarto nella libera, non parteciperà alla combinata olimpica a causa di un fastidio al ginocchio sinistro. Il campione norvegese ha accusato dolore al termine della gara odierna, all'atterraggio al Salto dell'Angelo: l'entità dell'infortunio è ancora da valutare ma Kjetil dovrà rinunciare alla combinata di martedì prossimo, vedendo così svanire un'ulteriore possibiltà di portare a casa l'ottava medaglia olimpica. In casa Norvegia si spera che Aadmot riesca a riprendersi per il superg di sabato prossimo.
(continua)
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12/02/2006
] - Chapeau Monsieur Deneriaz!
Tutti aspettavano i Walchhofer ed i Rahlves ma il primo oro di queste Olimpiadi italiane va al francese Antoine Deneriaz, outsider di lusso che ha letteralmente dominato la gara sulla Kandahar Banchetta del Sestriere. A due passi dal confine con la Francia, l'atleta allenato da Mauro Cornaz ha letteralmente smorzato in gola l'urlo di vittoria dell'austriaco Michael Walchhofer che iniziava già a pregustare un trionfo quasi annunciato. Partito col pettorale numero 30 il discesista transalpino ha messo insieme la gara perfetta: già davanti al primo intermedio ha incrementato metro dopo metro il suo vantaggio fino a chiudere con oltre sette decimi di vantaggio sullo stesso Walchhofer. Un successo nitido e cristallino, come nitida e cristallina è la classe del trentenne di Morillon, uno dei migliori in assoluto quando c'è da lasciar scorrere i propri sci. E Deneriaz non potrà ora negare che l'Italia gli porta bene: due delle sue tre vittorie in Coppa del Mondo sono arrivate sulla Saslong della Val Gardena, ora ecco questo oro olimpico sulle piste piemontesi. Oro che ritorno in Francia otto anni dopo quello conquistato a Nagano da Jean Luc Cretier, altro outsider, quasi a voler sottolineare la capacità dei transalpini di preparare al meglio gli appuntamenti che contano.
Il secondo gradino del podio va quindi al fuoriclasse austriaco Michael Walchofer davanti all'elvetico Bruno Kernen da sempre attratto dalla pista del Sestriere dopo l'oro mondiale conquistato da queste parti nel 1997. Rimane invece ai piedi del podio Kjetill Andrè Aamodt che ha visto sfumare in extremis la possibilità di arricchire la sua collezione di 17 medaglie, tra olimpiche e iridate. A seguire Bode Miller ed Hermann Maier che, insieme a Daron Rahlves (solo decimo), impersonificano forse al meglio la delusione nella prima giornata olimpica dello sci alpino. Niente da fare nemmeno per Fritz Strobl: l'austriaco non è riuscito a spezzare l'incantesimo che non vede alcun campione olimpico di discesa ... (continua)
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11/02/2006
] - Domani discesa: è giunta l'ora dei primi verdetti
Tra poco più di 12 ore prenderà ufficialmente il via anche il programma olimpico dello sci alpino. Apertura riservata agli uomini jet che si daranno battaglia sulla Kandahar Banchetta per la conquista dell'oro di discesa, disciplina da sempre ricca di quel fascino che la velocità sa dare in qualsiasi sua forma. La pista del Sestriere in questi giorni ha conquistato pressochè tutti gli atleti che si sono detti entusiasti di potersi giocare un traguardo così prestigioso su un tracciato tanto tecnico quanto spettacolare. Tutto ciò insieme alla nutritissima schiera di pretendenti al successo finale non può che accrescere l'attesa per la prima sfida a cinque cerchi. Chi sarà il primo medagliato dello sci alpino? Riuscirà forse Fritz Strobl a ripetersi a distanza di quattro anni dopo il trionfo di Salt Lake City? Maier e Walchofer guideranno il Wunderteam al trionfo oppure gli americani Daron Rahlves e Bode Miller riusciranno di nuovo a mettere il bastone tra le ruote allo squadrone biancorosso? O sarà tempo di qualche outsider, più o meno a sorpresa? Forse quest'ultima possibilità non sembra essere molto percorribile ma da atleti come Bruno Kernen o Antoine Deneriaz ci si può aspettare sempre di tutto. E come si comporteranno gli azzurri? La speranza è quella di un colpo di coda da parte di Kristian Ghedina ma in fondo lo stesso Peter Fill ricalca appieno la figura dell'outsider di lusso.
Gli interessi per la gara non mancano come siamo certi non mancherà lo spettacolo, appuntamento quindi per le ore 12 con la partenza del primo concorrente, l'australiano Craig Branch. Già dal numero quattro si entrerà nel vivo con la discesa di Fritz Strobl, attenzione poi al 6 di Kurt Sulzenbacher, all'8 del vecchio volpone Lasse Kjus, al 10 di Walchofer, al 12 di Ghedina e al 15 di Maier. DAl 17 al 20 scenderanno in rapida successione Aamodt, Miller, Fill e Rahlves. A questo punto i giochi al vertice potrebbero essere già fatti ma bisognerà comunque aspettare almeno fino al 28 di ... (continua)
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10/02/2006
] - Kröll si impone nella seconda prova
Il ventiseienne Klaus Kröll ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista della discesa di domenica guadagnandosi così il posto vacante all'interno del quartetto austriaco. Quarto nella prova di ieri, Kröll dimostra così di trovarsi a proprio agio sulla Kandahar Banchetta e si candida come outsider di lusso per un posto sul podio olimpico. Alle sue spalle, oggi, il campione olimpico uscente Fritz Strobl e un'altra vecchia volpe come l'elvetico Bruno Kernen, vincitore su questa pista di un oro mondiale nel '97. Ai piedi del podio un altro grande vecchio del circus bianco come Kjetill Andrè Aamodt che ha preceduto il francese Antoine Deneriaz. Ottavo alle spalle di Buechel e Miller troviamo il primo italiano, Peter Fill, staccato di poco più di un secondo dal leader. Segnali di ripresa, dopo il duro sfogo di ieri, per Kristian Ghedina che oggi ha staccato un buon decimo tempo che potrebbe riappacificarlo con la pista piemontese. Per trovare gli altri azzurri bisogna poi scendere in 33ima poszione con Kurt Sulzenbacher; a seguire Patrick Staudacher 38imo, Giorgio Rocca 49imo, Massimiliano Blardone 53imo.
Alla prova non ha partecipato Daron Rahlves che dopo il miglior tempo di ieri ha preferito riposare e risparmiare energie in vista dell'ultimo test di domani e della gara di domenica. (continua)
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09/02/2006
] - La prima prova olimpica va a Daron Rahlves
E' stato l'americano Daron Rahlves il più veloce sulla Kandahar Banchetta del Sestriere nella prima prova cronometrata della discesa olimpica. Il trentatreenne a stelle e strisce è stato l'unico a scendere sotto al barriera dell'1:50 lasciandosi alle spalle la coppia d'assi austriaca Michael Walchofer ed Hermann Maier, rispettivamente a 1.21 e 1.27 secondi. Quarto posto per un altro austriaco, Kalus Kröll che si candida quindi ad occupare il quarto ed ultimo posto disponibile nello schieramento biancorosso di domenica. A seguire i francesi Antoine Deneriaz e Pierre Emmanuel Dalcin che hanno preceduto il campione uscente Fritz Strobl. Decimo e primo degli azzurri Kurt Sulzenbacher. Bode Miller ha staccato il sedicesimo tempo alle spalle di Aamodt mentre per quanto riguarda gli altri italiani c'è da segnalare la diciannovesima posizione di Patrick Staudacher, la trenunesima di Giorgio Rocca subito davanti a Peter Fill, la trentaquattresima di Kristian Ghedina e la cinquantunesima per Massimiliano Blardone.
Domani, con partenza sempre alle ore 12, la seconda prova. (continua)
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03/02/2006
] - Raich padrone della combinata
La super combinata sulla Kandahar di Chamonix non ha fatto altro che confermare la superiorità di Benjamin Raich in questa disciplina. Il ventisettenne campione della Piztal si è difeso in tutta tranquillità nella discesa mattutina dominata dal sempreverde Kjetill Andrè Aamodt per poi sferrare l'attacco decisivo nell'unica manche di slalom lasciando sensibilmente indietro tutti gli avversari per la vittoria finale. Alle sue spalle è quindi salito il connazionale Rainer Schönfelder, stranamente molto più convincente in libera che tra i paletti snodati, mentre a chiudere il podio ci ha pensato il rientrante Bode Miller staccato di poco meno di un secondo.
Appaiati ai piedi del podio Michael Walchofer e Didier Defago mentre Peter Fill dopo il podio di Wengen è incappato in un'inforcata che l'ha estromesso dalla classifica finale. Diciasettesimo posto quindi per Werner Heel e trentunesimo per Lucas Senoner.
Domani andrà in scena la discesa libera, ultima gara prima delle Olimpiadi.
(continua)
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20/01/2006
] - Kjetill Andrè Aamodt diventa papà
Molti si son chiesti perchè il campione norvegese non si sia presentato al cancelletto di partenza del super-g di Kitzbühel...presto detto: Aamodt è tornato in patria questa mattina di tutta fretta per assistere la moglie incinta e che a breve darà alla luce un bimbo.
Il polivalente scandinavo non prenderà quindi parte alle prossime gare del week-end tirolese. (continua)
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20/01/2006
] - Maier torna supergigante davanti a Fill
Hermann Maier aveva dichiarato nei giorni scorsi di aver risolto alcuni problemi ai materiali: con una gara da manuale sulla leggendaria Streif Herminator torna a conquistare la vittoria nella specialità di cui è stato senza dubbio il miglior interprete degli ultimi 10 anni.
Dietro di lui un sorprendente Peter Fill, decisamente in forma, che per soli 5 centesimi deve accontentarsi della piazza d'onore, dopo essere stato in testa per tutta la gara. Il carabiniere di Castelrotto, sceso col pettorale n.7, ha fatto una gara fantastica, velocissimo in particolare tra il secondo intermedio e il traguardo: un tratto di 22-23 secondi dove nessuno è riuscito ad avvicinarsi...22 Atleti gli sono così andati alle spalle, fino alla discesa di Hermann Maier. Sul podio anche Hannes Reichelt, davanti ai connazionali Goergl e Kroell; quattro austriaci nei primi cinque, con il solo Fill a rompere la sequenza.
Giornata no per i favoriti della specialità: Svindal 14°, Guay 13°, Aamodt non è partito, Raich è oltre la 30° posizione e Bode Miller non ha chiuso la gara...
Gli azzurri: Werner Heel 17°, Michael Gufler 22°, Girardi 28°, Fattori 29° e Thanei 30°. (continua)
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17/01/2006
] - A Strobl la prima prova sulla Streif
Prime prove oggi sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel, Austria. E' proprio il leader di specialità Fritz Strobl a strappare il miglior tempo, seguito dal connazionale Walchhofer e dal francese Dalcin. Al quarto posto troviamo il vincitore di Wengen, Daron Rahlves, staccato di quasi due secondi, segno che Strobl ha fatto subito capire di esserci. Nei dieci anche Hoffmann, Maier, Aamodt, Cuche, Kroell e Defago. Migliore degli azzurri è Ghedina, 15°, a quasi 3 secondi; Staudacher 19°, Fischnaller 21°, Sulzenbacher 27°, Fattori 35°, Thanei 37°, Gufler 44°, Heel 52°. (continua)
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15/01/2006
] - Daron Rahlves doma il Lauberhorn, Fill sesto
E' ancora una volta l'americano Daron Rahlves a mettere i bastoni tra le ruote allo squadrone austriaco nella discesa libera di Wengen. L'immutato fascino del Lauberhorn regala allo yankee la dodicesima vittoria in Coppa del Mondo, la prima sulla difficile pista all'ombra dell'Heiger.
Dietro a Rahlves ecco gli austriaci, nell'ordine Michael Walchofer, Fritz Strobl ed Hermann Maier. Quinto posto per un altro grande vecchio del circus, Kjetill Andrè Aamodt che ha preceduto un ottimo Peter Fill. Il ventitreenne carabiniere di Castelrotto ha confermato quanto di buono fatto vedere nella combinata con un sesto posto di tutto rispetto incorniciato da una linea sull'Hundschopf degna di un veterano. Prestazione molto positiva quindi che non può che infondergli la fiducia necessaria in vista dell'appuntamento sulla Streif prima, e di quello olimpico poi.
Buono anche l'undicesimo posto di uno stanchissimo Kristian Ghedina e il quindicesimo di un Roland Fischnaller apparso in palla. A punti anche Kurt Sulzenbacher, 17mo e Stefan Thanei, 28imo mentre Ale Fattori chiude appena fuori dai primi 30.
Werner Heel non è partito in via precauzionale dopo la caduta nella discesa valida per la cmbinata (continua)
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13/01/2006
] - Peter Fill sul podio nella super combinata
Primo podio in carriera per Peter Fill. L'altoatesino di Castelrotto ha chiuso in terza piazza la super combinata di Wengen. Ha vinto l'austriaco Benjamin Raich, davanti al "sempre verde" norvegese Kjetil Andre Aamodt. Gli azzurri in classifica sono Luca Senoner 16° e Patrick Staudacher 18°. Out Giorgio Rocca, che ha inforcato in slalom. (continua)
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17/12/2005
] - Ghedina: ottimo 4° sulla Saslong mutilata
La scarsa visibilità nella parte alta del tracciato ha obbligato gli organizzatori della libera della Val Gardena ad abbassare la partenza della quarta discesa libera della stagione. Ne ha fatto le spese Kristian Ghedina: il trentaseienne fuoriclasse ampezzano non ha potuto esprimersi su quel tracciato che nelle due prove cronometrate era riuscito a domare. Tuttavia ha concluso al 4° posto preceduto da Marco Buechel del Liechtenstein, dall’austriaco Michael Walchhofer e dal canadese Erik Guay. A ridosso del podio il norvegese Kjetil Andre Aamodt 6° e lo statunitense Bode Mller 8°. A punti Stefan Thanei 29esimo. 31esimo Kurt Sulzenbacher. (continua)
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16/12/2005
] - Gardena: Grugger è supergigante
L'austriaco Hans Grugger ha vinto il superG della Val Gardena, il terzo della stagione. Sul podio il canadese Erik Guay e lo svizzero Ambrosi Hoffmann. In 4 a e 5a piazza i norvegesi Kjetil Andre Aamodt e Aksel Lund Svindal. 6° Hermann Maier, 7° la sorpresa statunitense Scott Macartney e 8° Bode Miller. Il primo azzurro? Indietro purtroppo i "jet" di Alberto Ghidoni: a punti Peter Fill 22°, Walter Girardi 25° e un Michael Gufler tuittavia in ripresa dopo il "purgatorio" della Coppa Europa 28°. Quindi 32° Werner Heel, 34° Patrick Staudacher che non ripete le buone prove di Colorado e Alberta, Kurt Sulzenbacher 37°, Stefan Thanei 52°, Giorgio Gros 58° e Arnold Rieder 59°. Non ha concluso la gara Alessandro Fattori. (continua)
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10/12/2005
] - Isere: tripla biancorossa. 10° Ghedina
La libera della Val d'Isere osserva una tripletta austriaca: Michael Walchhofer precede Fritz Strobl e Hans Grugger. In classifica i big in lotta per la Coppa del Mondo sono a ridosso del podio: 6° Kjetil Andre Aamodt, 7° Bode Miller e 9° Hermann Maier. Buon 10° Kristian Ghedina: il veterano ampezzano dimostra di esser ancora in grado di piazzarsi tra i migliori della velocità internazionale. Ora il cortinese guarda già alla "sua" Gardena per puntare al podio. Ecco gli altri "jet" della triade Ghidoni, Muzzarelli, Serra: 21° Peter Fill, 22° Kurt Sulzenbacher, 28° Alessandro Fattori. Poi 31° Walter Girardi, 34° Stefan Thanei, 39° Roland Fischnaller e 48° Werner Heel. Domani combinata. (continua)
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03/12/2005
] - Nella libera vince Rahlves. Riecco Miller. 7° Fill
Doppietta a "stelle e strisce" sulla Birds of Pray/Golden Eagle di Beaver Creek: Daron Rahlves si porta a casa la vittoria nella discesa libera del Colorado, precedendo un Bode Miller che ha dimostrato di non essere in crisi e di volere ancora dire la sua circa la lotta per la conquista della "sfera di cristallo". Dopo i due americani, sul podio anche l'austriaco Hans Grugger. 4° l'austriaco Fritz Strobl, 5° l'elvetico Bruno Kernen, 6° il canadese Erik Guay e 7° un ottimo Peter Fill: il carabiniere altoatesino di Castelrotto centra finalmente il primo risultato importante di questa stgaione che aspetta la sua completa maturazione. 8° Kjetil Andre Aamodt. Alessandro Fattori termina 16°, Kristian Ghedina 18° davanti all'accoppiata Maier&Raich, 30° Stefan Thanei. Quindi gli altri azzurri sono in 33a piazza con Werner Heel, in 37a con Kurt Sulzenbacher, in 46a con Patrick Staudacher e in 47a con Walter Girardi. (continua)
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02/12/2005
] - Reichelt vince il superG di Beaver. 9° Staudacher
L'austriaco Hannes Reichelt si è aggiudicato il primo superG della stagione che si è disputato in Colorado a Beaver Creek. Sul podio 2° il canadese Erik Guay e 3° un'altro austriaco a sorpresa: Matthias Lanziger. 4° ancora un ottimo Aksel Lund Svindal: il ventitreenne polivalente norvegese guida dopo quattro gare la classifica generale di Coppa del Mondo. 7° Kjetil Andre Aamodt, 8° Hermann Maier e solo 18° Benjamin Raich. L'azzurro Patrick Staudacher migliora la 13a piazza del superG di Lake Louise e chiude 9° sulla Birds of Prey/Golden Eagle: il carabiniere della Val d'Isarco è la lieta notizia in casa Italia per quel che riguarda la velocità in questo primo scampolo di stagione. A punti anche Peter Fill 15° e Walter Girardi 22°. Quindi Kurt Sulzenbacher è 35° e Kristian Ghedina 37°. Non hanno portato a termine la gara Bode Miller, davvero irriconoscibile, e i nostri Stefan Thanei, Alessandro Fattori e Max Blardone. Quest'ultimo tuttavia ha già la testa al gigante che si correrà oggi. Tra gli azzurri si aspetta anche Davide Simoncelli, che ha vinto a Keystone due giorni fa un gigante della Nor-Am Cup. (continua)
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30/11/2005
] - A Fattori piace la Birds of Prey
Alessandro Fattori chiude al 6° posto la prima prova cronometrata della libera di Beaver Creek: si è trovato a proprio agio il velocista di Tizzano Val Parma sulla pista del Colorado, e ha tutte le intenzioni per riscattare il week-end di Lake Louise. Miglior tempo per l'austriaco Christoph Gruber, davanti al norvegese Bjarne Solbakken e al vincitore della prima discesa stagionale l'"aquilotto d'oltre Brennero" Fritz Strobl. 4° Aksel Lund Svindal e 8° Kjetil Andre Aamodt. Per la compagine di Alberto Ghidoni discreto 17° tempo per Patrick Staudacher. Kristian Ghedina 26°, Werner Heel 30°. Più indietro Hermann Maier, Bode Miller e gli altri azzurri al cancelletto di partenza: Peter Fill Stefan Thanei, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi e Max Blardone. (continua)
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27/11/2005
] - In scena la prima di Svindal. Staudacher 13°
E' grande Norvegia. Dopo il 2° posto di Aamodt ieri nella discesa libera, Aksel Lund Svindal si è imposto nel superG disputato sulla Mens Olympic di Lake Louise, dopo aver fatto ottimo sesto ieri. Per questo ventitreene "vikingo" poliedrico, la prima vittoria in Coppa del Mondo. Un altro grande polivalente in casa Norvegia? Sul podio ci salgono anche l'austriaco Benjamin Raich 2°, che da una "zampata" in funzione Coppa generale e lo statunitense Daron Rahlves. Sbaglia Hermann Maier e chiude 21°. Bode Miller è indietro anche oggi e termina 18°. Aria di crisi per il "funambolo" del New Hampshire? Ancora bene Kjetil Andre Aamodt 5°, preceduto dall'elvetico Ambrosi Hoffmann 4°: se mettiamo anche la buona prova di ieri di Bruno Kernen, si scorge che la compagine svizzera è in ripresa. Per gli azzurri va un pò meglio rispetto alla libera: Patrick Staudacher, "marcantonio" di Vipiteno è 13°, una prova più che confortante per il Carabiniere altoatesino. "Staudi" sembra finalmente in via di maturazione. Quindi Peter Fill è 20°. Poi a punti anche Alessandro Fattori 27° e Werner Heel 28°. Kristian Ghedina 32° (continua)
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27/11/2005
] - Fritz Strobl supera un grande Aamodt
Ha vinto l'austriaco Fritz Strobl. Ma la notizia più eclatante dalla prima discesa libera di Coppa del Mondo corsa a Lake Louise viene dal secondo posto dell'inossidabile fuoriclasse norvegese Kjetil Andre Aamodt: a trentaquattro "primavere" il recordman di medaglie fra Olimpaidi e Mondiali dimostra di essere ancora competitivo, dimostrando a scettici e male lingue che la sua classe è ancora cristallina. Per nove centesimi ha sfiorato il successo, e adesso aspettiamo di vedere come si esprimerà nel superG canadese. Sul podio poi l'atleta del Liechtenstein Marco Buerchel, 3°. Ottimo 4° un Hermann Maier che stacca Bode "Spaghetti cow-boy" Miller solo 22° nella classifica generale di Coppa del Mondo. 5° termina lo svizzero Bruno Kernen e 6° il norvegese Aksel Lund Svindal. E le "frecce tricolori" di Alberto Ghidoni? Son dolori sulla Mens Olympic. Kristian Ghedina chiude solamente in 27a piazza, Peter Fill è 26° e Alessandro Fattori 30°. Out Kurt Sulzenbacher e Stefan Thanei. 41° Patrick Staudacher. Buone nuove da Werner Heel: il giovanotto della Val Passiria chiude 23°. A punti anche Walter Girardi 28°. (continua)
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26/11/2005
] - A "nonno" Aamodt l'ultima prova cronometrata
Il coriaceo "guerriero" Kjetil Andre Aamodt si è imposto nell'ultima prova della discesa di Lake Louise in programma oggi e valevole come prima libera della stagione di Coppa del Mondo. Il norvegese ha preceduto Hermann Maier e Antoine Deneriaz. 5° Bode Miller e 6° Benjamin Raich. Il primo "jet" azzurro è Werner Heel 20°. Quindi 24° Peter Fill, 26° Walter Girardi e 27° Kurt Sulzenbacher. Poi Alessandro Fattori 31°, davanti a Kristian Ghedina e Patrick Staudacher. 35° Stefan Thanei. (continua)
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12/10/2005
] - Aamodt pronto per l'opening
Fino a venerdì la squadra A norvegese che esordirà a Soelden domenica 23 si allenerà sul tracciato di gara dell'"Opening Word Cup". Il fuoriclasse recordman di medaglie tra Olimpiade e Mondiali Kjetil Andre Aamodt ha dichiarato di sentirsi in forma per il gigante d'apertura: la stagione olimpica è alle porte, ed il norvegese ha effettuato uan serie di raduni sulla neve in estate in un numero maggiore rispetto alle ultime stagioni. Niente acciacchi insomma, e tanta voglia di fare bene ancora. (continua)
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10/10/2005
] - I Norvegesi in Austria per allenarsi
Definito il calendario degli spostamenti per il mese di ottobre per la squadra A e B maschile norvegese. Kjetil A. Aamodt, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lasse Kjus, Bjarne Solbakken, Aksel Lund Svindal, Andreas Nilsen e Hans P. Buraas (quest’ultimo dal 12) saranno a Soelden all’Hotel Regina dal 9 al 14 ottobre, si sposteranno a Hintertux all’Hotel Klaunerhof dal 14 al 20, e torneranno a Soelden dal 20 al 23 per il gigante di apertura di Coppa del Mondo. Il solo Buraas continuerà ad allenarsi a Hintertux.
Dal 23 al 27 ottobre il gruppo dei velocisti (Aamodt, Kjus, Solbakken e Svindal) si trasferiranno a Pitztal all’Hotel Christoph; negli stessi giorni il gruppo tecnico (Jansrud, Nilsen, Karlsen, Buraas) sarà a Hintertux all’Hotel Klausnerhof.
La squadra B composta da Ole Magnus Kulbeck, Mikkel Bjorge, Mons Bjorge, Petter Brenna, Andreas W. Haug, Leif Kr. Haugen, Torstein Lianes, Jonathan Nordbotten, Espen Theodorsen, Eian Sandvik e Einar Vegsundvag si allenerà dal 9 al 25 ottobre sulle nevi austriache (Hintertux, Kaunertal, Pitztal)
(continua)
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24/09/2005
] - I norvegesi sui ghiacciai alpini
Dal 21 al 30 settembre I velocisti norvegesi saranno impegnati a Zermatt, Svizzera, per una sessione di allenamento specifica per il super-g. Sono presenti Lasse Kjus, Kjetil Andre Aamodt, Bjarne Solbakken e Kjetil Jansrud. Quest’ultimo starà con il gruppo velocisti fino al 26 e poi si sposterà a Hintertux, Austria, per seguire il gruppo degli slalomisti fino al 30. Mentre Aksel Lund Svindal raggiungerà il gruppo un paio di giorni dopo.
Nella località tirolese si alleneranno anche Truls Ove Karlsen, Hans Petter Buraas e Andreas Nilsen.
(continua)
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17/06/2005
] - Aamodt e Kjus si allenano allo Stelvio
Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus si stanno allenando da mercoledì sulle nevi perenni del Passo dello Stelvio. Gli "inossidabili" polivalenti norvegesi sono in buone condizioni fisiche, e stanno lavorando sul ghiacciao italiano in vista della stagione olimpica 2005/2006, probabilmente l'ultima della loro fantastica carriera. Si fermeranno per altri cinque giorni sui 3000 m. a cavallo tra l'Alta Valtellina e la Val Venosta. (continua)
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27/04/2005
] - I team maschili norvegesi per il 2005/2006
Ecco le squadre A Coppa del Mondo e B Coppa Europa della Norvegia per il settore maschile. A: Kjetil Andre Aamodt, Hans Petter Buraas, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lasse Kjus, Bjarne Solbakken e Aksel Lund Svindal. B: Mikkel Bjorge, Ole Magnus Kulbeck, Lars Myhre e Andreas Nilsen. (continua)
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21/03/2005
] - Con gli slalom si chiudono i Campionati Norvegesi
Con gli slalom, si sono conclusi ad Oppdal i Campionati Assoluti Norvegesi. Nello slalom speciale maschile, titolo a Truls Ove Karlsen, che precede Andreas Nilsen e Aksel Lund Svindal. Tra le ragazze si impone Lene Loeseth, su Trine-Bakke Rognmo e Lisa Bremseth. Discesa libera maschile a Kjetil Andre Aamodt, davanti a Bjarne Solbakken e Hans Olsson. Nel superG Lasse Kjus su Kjetil Jansrud e Aamodt. Nel gigante vittoria di Aksel Lunsd Svindal, che ha preceduto Andreas Nilsen e ancora Solbakken. Nella libera femminile si impone Cathrine Meisingset su Anne Marie Mueller e Guro Bottolfs. La Mueller vince il superG, precedendo Pia Nic Gundersen e Loeseth. Gigante a Anne Therese Neergaard, davanti a Mueller e Anne Cecilie Brusletto. (continua)
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11/03/2005
] - "Spaghetti cow boy": ipoteca sulla Coppa del Mondo
Manca solo la matematica. Bode "Spaghetti cow boy" Miller mette le mani sulla Coppa del Mondo. Lo scavezzacollo del New Hampshire vince il superG di Lenzerheide ex-equo con il suo compagno di squadra Daron Rahlves. Non poteva finire meglio la gara per Bode: si porta a casa 100 punti fondamentali dividendo la vittoria con Daron, e distanzia di quasi 200 lunghezze l'austriaco Bennj Raich che termina solamente all'11°posto. Mancano adesso il gigante e lo slalom delle Finali qui nel Cantone dei Grigioni: Benjamin deve vincere sempre e sperare che il funanmobolo statunitense deragli in entrambe le gare. Sul podio del superG anche l'austriaco Stephan Goergl. Si rivede nei quartieri alti della classifica Kjetil Andre Aamodt 5°. Alessandro Fattori era l'unico azzurro qualificato per la finale: chiude in 18a piazza. Intanto Bode si è aggiudicato la Coppa del Mondo di specialità. (continua)
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08/02/2005
] - Aamodt non correrà il gigante iridato
Dopo la selezione interna in casa Norvegese, Kjetil Andre Aamodt non correrà il gigante mondiale domani sulla Stelvio. Il fuoriclasse scandinavo aveva inforcato la seconda manche dello slalom della combinata iridata ad un passo dal bronzo. (continua)
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03/02/2005
] - Fill e Rocca: ok il primo round della combinata
Bene il primo round della combinata per Peter Fill e Giorgio Rocca: il giovane polivalente di Castelrotto è 2° a 1.05 dall'austriaco Michael Walchhofer e lo slalomista livignasco è 18° a 2.54. 3° lo svizzero Didier Defago e 4° il norvegese Kjetil Andre Aamodt. Bode Miller ha perso uno sci e, nonostante abbia provato a concludere con un solo attrezzo da vero funambolo quale è, ha dovuto poi rinunciare ed è fuori gioco per il podio finale. Alle 15 prima manche slalom e alle 18 seconda: forza azzurri! (continua)
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26/01/2005
] - Svedesi e norvegesi per Bormio
Fervono le convocazioni per i Campionati Mondiali di Bormio 2005-Lombardia. Svezia donne: Janette Hargin, Jessica Lindell Vikarby, Anja Paerson, Therese Borssen, Anna Ottosson, Maria Pietila Holmner. Sevia uomini: Patrik Jaerbyn, Johan Brolenius, Fredrik Nordh, Fredrik Nyberg, Niklas Rainer, Andre Myhrer e Mattias Hargin. Inoltre ecco gli uomini norvegesi: Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Truls Ove Karlsen, Kjetil Jansrud, Andreas Nielsen, Aksel Lund Svindal e Bjorne Solbakken.
(continua)
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24/01/2005
] - Maier vittorioso in superg a Kitz
Hermann Maier centra il primo successo stagionale, dopo cinque podi tra gigante e super-g. In quest’ultima disciplina, Herminator è stato superato da Bode Miller a Lake Louise e da Michael Walchhofer in Val Gardena. Ora il mitico "maiale di Flachau" torna sul gradino più alto del podio, nella specialità che più gli si addice, e soprattutto sul pendio che lo esalta di più. L’ennesima vittoria, una prestazione superlativa sui muri della Streif. Herminator supera lo statunitense Daron Rahlves ed il connazionale Fritz Strobl. Bode Miller 5° tiene a bada Benjamin Raich che è 7°. Si rivede tra i primi il “ragionier” Kjetil Andre Aamodt che conclude buon 8°. Il primo azzurro è Peter Fill: il giovane polivalente di Castelrotto termina 12° e stacca il ticket per il super-g iridato di Bormio. Poi Michael Gufler 22°, Werner Heel 23° e Patrick Staudacher 28°. Non a punti Stefan Thanei 38°, Walter Girardi 41° e Kurt Sulzenbacher 49°. Alessandro Fattori, ancora dolorante dopo la caduta nella prima prova cronometrata sulla Streif non è partito.
(continua)
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06/01/2005
] - Niente Chamonix per Kjus e compagni
Lasse Kjus, Kjetil André Aamodt, Aksel Lund Svindal, Bjorne Solbakken e Kjetil Jansrud non parteciperanno alla discesa libera e allo slalom che si disputerà in questo fine settimana a Chamonix. I norvegesi si trovano infatti sulle nevi di casa di Kvitfjell per testare materiali ed allenarsi in vista della rassegna iridata di Bormio. (continua)
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03/12/2004
] - Nel super-g di Goergl, Fattori è ottimo 5°
Alessandro Fattori conquista un ottimo 5° tempo sulla "Birds of Pray" di Beaver Creek: il trentunenne Finanziere di Tizzano Val Parma, dimostra di essere ancora in grado di ottenere risultati di rilievo in super-g, la specialità che lo ha visto arrancare la stagione passata, ma che tre anni fa lo ha portato alla vittoria e altre due volte sul podio. Il velocista emiliano fa felice Alberto Ghidoni: gli anni passano per il team del coach bresciano, non c'è nessun dubbio, ma questi vecchi "volponi" continuano a piazzarsi nei big. Ora aspettiamo Kristian Ghedina nelle libere che più gli si addicono. La vittoria è andata all'austriaco Stephan Goergl, che ha preceduto l'"asso pigliatutto" Bode Miller: "Spaghetti cow-boy" conquista tuttavia altri 80 punti che consolidano la leaderschip in classifica generale di Coppa del Mondo. Tre vittorie ed un secondo posto: tabellino di marcia impressionante per il polivalente del New Hampshire. Sul podio anche l'austriaco Mario Schreiber. Solo 8° Hermann Maier, 14° Lasse Kjus e 19° Kjetil Andre Aamodt: davvero fuori forma i diretti concorrenti di Bode. Oltre al "Fat", in casa Italia c'è ben poco: ma oggi va già benone così: 34° si piazza Michael Gufler, 38° Arnold Rieder, 40° un Massimiliano Blardone all'esordio nella disciplina. Peter Fill, Stefan Thanei, Patrick Staudacher e Roland Fischnaller non hanno concluso la gara. Oggi discesa libera. Che Fattori risulti tra i big anche nella disciplina regina del Circo bianco? (continua)
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28/11/2004
] - Strepitosa tripletta: Bode con le mani sulla Coppa
Tutto si poteva immaginare, ma certo non che a fine novembre la Coppa del Mondo maschile avesse gia' un nitido candidato per il trionfo finale. Lake Louise, Canada: va in onda il primo super-g dell'anno. Non e' stato un caso. Bode "Spaghetti cow-boy" Miller si porta a casa anche il successo in questa disciplina, come per la libera di ieri per la prima volta in carriera, dimostrando di essere il candidato numero uno per la vittoria della Coppa del Mondo 2004\2005. Ci vorrebbe un treno per fermarlo: lo scavezzacollo del New Hampshire ha vinto anche nella disciplina regno di Herminator. Gigante a Soelden, discesa libera e super-g a Lake Louise: tre vittorie su tre gare disputate e concorrenza completamente ammutolita. La lotta per la "Sfera di cristallo" sembra essere terminata qua, neanche incominciata per la verita'. Hermann Maier non e' riuscito a mettersi dietro l'americano nemmeno nella specialita' dove fino ad oggi era il leader incontrastato. Ora aspettiamo la tappa di Beaver Creek, e in particolar modo lo slalom speciale del 5 dicembre: che sia dominio assoluto anche fra le "porte strette"? Dopo Maier altri tre austriaci in classifica: nell'ordine Michael Walchhofer, Johann Grugger e Benjamin Raich. 14a piazza per Kjetil Andre Aamodt e 16a per Lasse Kjus. I "jet" di Alberto Ghidoni e Luis Prenn oggi sono indietro: il migliore e' Peter Fill relegato pero' in 22a posizione. Gli altri oggi sono piu' indietro. (continua)
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26/11/2004
] - Ancora Walchhofer in prova, 9° Sulzenbacher
Il "lungagnone" austriaco Michael Walchhofer ha fatto il miglior tempo anche nella seconda prova cronometrata a Lake Louise. 2° Hermann Maier e 3° Bode Miller: i rivali per la Coppa del Mondo assoluta si danno battaglia anche nelle sessioni di prove! 6° Lasse Kjus e solo 39° Kjetil Andre Aamodt. 5° Daron Rahlves. Bene Kurt Sulzenbacher 9°. Discreti Kristian Ghedina 25°, Stefan Thanei 30° e Luca Cattaneo 31°. Quindi in classifica Alessandro Fattori 48°, Patrick Staudacher 53°, Peter Fill 56°, Michael Gufler, Roland Fischnaller 67° e Arnold Rieder 78°. (continua)
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24/11/2004
] - Walchhofer il più veloce in prova a Lake Louise
L'austriaco Michael Walchhofer ha staccato il miglior tempo nella prima prova della discesa libera di Lake Louise in programma domenica. 2° Hermann Maier e 3° Antoine Deneriaz. 4° lo "sloveno" Josef Strobl, 7° Bode Miler, 11° Lasse Kjus, 17° Daron Rahlves e 29° Kjetil Andre Aamodt che torna alle gare dopo un'anno di inattività a causa di un grave infortunio. Miglior azzurro Kurt Sulzenbacher 18°, quindi Patrick Staudacher 33° e Alessandro Fattori 40°. Più indietro gli altri "jet" di Ghidoni e Prenn: 52° Stefan Thanei, 55° Peter Fill, 67° Luca Cattaneo, 71° Michael Gufler, 78° Roland Fischanller, 79° Arnold Rieder. (continua)
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19/11/2004
] - Aamodt pronto al rientro
Kjetil Andre Aamodt è pronto al rientro, in seguito all'incidente subito l'anno scorso alla vigilia di Soelden. Il fuoriclasse norvegese sarà al cancelletto di partenza di Lake Louise per la libera di Coppa del Mondo, sempre neve permettendo. Il "ragioniere" scandinavo, recordman di medaglie tra Olimpiadi e Mondiali, ha dichiarato che questa stagione guarderà in maniera particolare alle discipline veloci.
(continua)
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22/10/2004
] - Aamodt non parteciperà al gigante di domenica
Niente Soelden per il "ragioniere" scandinavo Kjetil Andre Aamodt: il fuoriclasse norvegese ha deciso di non partecipare all'opening di Coppa del Mondo dopo una sciata in campo libero sul Rettenbach. Sente ancora un pò di dolore alla caviglia infortunata e perciò non vuole rischiare e compromettersi. Lo vedremo in pista in Canada a fine novemvre. (continua)
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20/10/2004
] - Tedesche e norvegesi per Soelden
Ecco le ragazze tedesche convocate per Soelden: Martina Ertl, Hilde Gerg, Annemarie Gerg, Maria Riesch e Kathrin Hoelzl. Per i maschi Andreas Ertl e Christian Wanninger. Infortunato Felix Neureuther. Per la Norvegia: Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Truls Ove Karlsen, Andreas Nielsen, Bjarne Solbakken, Ole Magnus Kulbeck, Kjetil Jansrud e Lars Myhre. Gli scandinavi raggiungeranno domani Soelden dopo uan settimana di allenamento a Pitztal. (continua)
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15/10/2004
] - Aamodt e Kjus si allenano a Pitztal
I norvegesi si stanno allenando da questa mattina sul ghiacciaio austriaco di Pitztal: Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Hans Petter Buraas, Truls Ove Karlsen, Andreas Nielsen, Bjarne Solbakken, Ole Magnus Kulbeck, Tom Stiansen, Kjetil Jansrud e Lars Myhre. Il 21 raggiungeranno Soelden. Se si escludono Stiansen e Buraas, tutti gli altri parteciperanno al gigante di apertura del 24.
(continua)
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10/09/2004
] - Aamodt e Kjus: prove di Coppa a Zermatt
(Zermatt, Sui). Dopo le ultime settimane che lo davano per assente a Soelden, in questi giorni il polivalente norvegese Kjetil Andre Aamodt sta lavorando a Zermatt per cercare di presentarsi al cancelletto di partenza sul Rettenbach, dove si fece male ad una caviglia undici mesi fa. A Zermatt, con il “vecchio ragioniere” scandinavo, anche un Lasse Kjus agguerrito e in ottima forma, e un Bjorne Solbakken che "studia" per diventare grande come i connazionali plurimedagliati: prove di coppa insomma, per i tre norvegesi che in questi giorni si stanno cimentando tra la discesa libera e lo slalom speciale. (continua)
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01/09/2004
] - Aamodt: ancora incerto il rientro
Non è ancora a posto fisicamente il leggendario polivalente norvegese Kjetil Andre Aamodt. Il recordman di medaglie iridate e olimpiche, che tra l'altro si è sposato con la fidanzata di sempre Stine Ostvold, è sempre alle prese con quel maledetto incidente alla caviglia destra capitatogli la vigilia del gigante di Soelden l'anno scorso, proprio mentre stava facendo riscaldamento sul Rettenbach. Aamodt sta provando in questi giorni un paio di scarponi fatti su misura per sentire meno dolore. (continua)
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16/06/2004
] - Aamodt sugli sci a settembre
Il norvegese Kjetil Andrè Aamodt, lo sciatore in attività che ha vinto più medaglie mondiali ed olimpiche, si sta ristabilendo dall'infortunio alla caviglia e tornerà sugli sci a settembre. Lo ha annunciato Finn Aamodt, suo padre e manager. Il campione norvegese ha saltato tutta la stagione 2003/2004 a causa di un grave infortunio alla caviglia capitatogli il giorno prima dell'esordio di Soelden. Papà Finn ha sostenuto che l'obbiettivo di Kjetil saranno i Mondiali di Bormio e la stagione 2005/2006 con le Olimpiadi. (continua)
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07/05/2004
] - Kjetil operato, papà Finn CT del pattinaggio
Kjetil Andre Aamodt si dovrà sottoporre ad un nuovo intervento chirurgico. Il vincitore di 19 medaglie tra Olimpiadi e Mondiali finirà nuovamente sotto i ferri per un'operazione, a causa di un riacutizzarsi del dolore avvertito nelle prime sciate dopo l'incidente capitatogli a fine ottobre prima dell'esordio stagionale sul Rettenbach di Soelden. Buone notizie invece per suo papà Finn: ricoprirà infatti l'incarico di Commissario Tecnico della Nazionale norvegese di pattinaggio di velocità. (continua)
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30/04/2004
] - Le squadre norvegesi per la prossima stagione
La federazione di Sci Norvegese ha diramato la composizione delle squadre per la prossima stagione. Coppa del Mondo: Aamodt Kjetil Andre,
Buraas Hans Petter,
Karlsen Truls Ove,
Kjus Lasse,
Nilsen Andreas,
Solbakken Bjarne,
Stiansen Tom,
Svindal Aksel Lund. Coppa Europa:
Jansrud Kjetil,
Kulbeck Ole Magnus,
Myhre Lars,
Fodnesbergene Tor Henning.
Giovani:
Bjertness Einar,
Bjørge Lars Mikkel,
Brenna Petter,
Haver-Mathiesen Hermann,
Lianes Torstein,
Vegsundvåg Einar.
Coppa del Mondo donne:
Birkelund Karina,
Bremsethn Lisa,
Flemmen Andrine,
Rognmo Trine Bakke,
Viken Line.
Coppa Europa donne:
Helsem Ane Emilie,
Løseth Lene,
Neergaard Therese.
Giovani:
Brusletto Anne Cecilie,
Gulsvik Kaia,
Hovde Thea,
Løseth Nina.
(continua)
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19/03/2004
] - Aamodt torna a sciare Dynastar
Addio Nordica...il fuoriclasse norvegese Kjetil Aandrè Aamodt, recordman di medaglie tra Olimpiadi e Mondiali nonchè celebre polivalente del circo bianco, cambia sci per la prossima stagione. L'atleta scandinavo, che ha saltato tutta la stagione a causa di un infortunio capitatogli a Soelden a due giorni dall"opening" della Coppa del Mondo 2003/2004, ha firmato da qualche giorno un contratto biennale con la Dynastar. (continua)
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22/01/2004
] - Il "vecchio" Lasse fa buon brodo!
(Kitzbuehel, Aut). 1999-2004: come cinque anni fa, il poliedrico Lasse Kjus, vince la discesa nel tempio dello sci alpino, Kitzbuehel. Qualche anno orsono, "Pisolo", ebbe la meglio sul "gemello" Kjetil Andrè Aamodt; questa mattina, per l'inezia di un centesimo, ha staccato "sua maestà" Stephan Eberharter. Con questa vittoria, balza in testa alla classifica di Coppa del Mondo, superando Benjamin Raich, che è terminato in 22° piazza, e che ha provato oggi la Streif in vista della libera di sabato che varrà anche per la combinata dell'Hahnankamm. Al 3° posto, lo statunitense Daron Rahlves. Quindi due aquilotti biancorossi: Hermann Maier 4° e Hans Knauss 5°. Si rivede Bode Miller in discesa: ottimo 7°. Kjus, Raich, Maier, Eberharter? La lotta per la sfera di cristallo è ancora lunga, ma dopo la combinata di domenica, vedremo se qualcuno inizierà a mollare il colpo. Il team di Alberto Ghidoni, ha portato a casa due risultati confortanti: Roland Fischnaller, Carabiniere altoatesino, stacca il 12° tempo, e Alessandro Fattori, emiliano di Tizzano Val Parma, conclude 13°. Il "Fat", sta risalendo con determinazione la china: siamo curiosi di vederlo nel super-g di domani, la sua gara. Più indietro gli altri: 18° Kristian Ghedina, 19° Kurt Sulzenbacher, 32° Erik Seletto, 38° Peter Fill, 46° Micheal Gufler e 47° Luca Cattaneo. Comunque, sulla leggendaria Streif, i jet di Ghidoni e Mair, sembrano in leggera ripresa. Domani supergigante. (continua)
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13/01/2004
] - Aamodt rientra a Kvitfjell. LaTurgeon non ce la fa
Il polivalente norvegese Kjetil Andre Aamodt, infortunatosi mentre sciava in campo libero a Soelden qualche giorno prima dell'esordio stagionale, dovrebbe rientare nel primo week-end di marzo nelle gare veloci che si disputeranno in Norvegia, a Kvitfjell. Invece, Melanie Turgeon non ce la fa. L'atleta canadese, campionessa del mondo di
discesa libera a St.Moritz, assente dalle competizioni sin dall'inizio della stagione a causa
di un porblema alla schiena, ha deciso che per quest'anno non rimetterà gli
sci ai piedi, la rivedremo in gara solamente nella prossima stagione. Infine, con ogni probabilità nel calendario della Coppa del Mondo della
prossima stagione non comparirà più la tappa statunitense di Park City, la
località turistica dello Utah, sarebbe costretta a rinunciare a causa della
diffficoltà ad allestire piste adeguate nel mese di novembre quando la neve
il più delle volte scarseggia.
(continua)
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07/12/2003
] - Peter, giù dal podio per un Fill!
(Beaver Creek, Colorado). Peter Fill è diventato grande. Sulla “Birds of pray”, il giovane polivalente di Castelrotto, è protagonista di una bella gara, conclusasi con il 4° posto finale (miglior risultato in carriera) e per quindici centesimi giù dal podio, proprio per un filo! Bravissimo Peter, che con questo brillante piazzamento nel super-g americano, conferma di essere un talento. Da almeno due anni si parla tanto di questo ventunenne Carabiniere altoatesino: è la speranza azzurra per i Mondiali di Bormio 2005 e per le Olimpiadi di Torino 2006, ma troppe pressioni possono fare male. D’altronde l'opinione pubblica nostrana è così: quante giovani promesse rovinate da inutili e forzate intrusioni. Ci voleva soprattutto per questo motivo, l’ottimo risultato di Peter, poliedrico scavezzacollo cugino di Denise Karbon. Ora anche lui si sente più forte, e potrà organizzare l’immediato futuro con più calma e razionalità. La gara è stata vinta dal norvegese Bjorne Solbakken, al primo centro in carriera. La squadra scandinava ha trovato l’erede di Aamodt e Kjus (oggi ancora bene con il 6° tempo)? Sul podio, 2°, ancora uno strepitoso Hermann Maier: Herminator è oramai una sicurezza per i book-makers. Il “maiale di Flachau” consolida il primato in classifica e guarda alle gare europee da un’agolatura diversa, da numero uno ancora, finalmente! 3° il “sempre verde” Hans Knauss, anche lui catapultato nei quartieri alti della classifica generale di coppa. 5° un Didier Cuche in ripresa e 7° Andreas Schifferer. Stephan Eberharter sembra l’ombra di quello che negli ultimi due anni aveva ucciso la concorrenza nelle ultime due stagioni. E Bode Miller? Terza uscita consecutiva per lo “spaghetti cow-boy”: zero punti nelle gare di casa e profonda delusione nello staff americano. I jet di Alberto Ghidoni, oltre il garone di Fill, osservano anche un timido risveglio del parmigiano Alessandro Fattori, che l’anno scorso ha saltato l’intera stagione per un infortunio; il "Fat" finisce 22°. ... (continua)
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24/10/2003
] - Soelden: azzurri pronti per il primo atto
(Soelden, Aut). A Soelden, angolo delle celebri alpi tirolesi , oramai tutto è pronto per i giganti inaugurali della Coppa del Mondo 2003/2004. Sabato il gigante femminile, domenica la competizione maschile. Ieri nevicava ancora sui 3000 m. del ghiacciaio del Rettenbach: come sembra lontana quella prima settimana di ottobre che vedeva il tracciato di gara con un paio di crepacci nella parte finale e con una penuria generalizzata di manto nevoso! Ora tutto sembra davvero a posto, e la località austriaca è pronta per la sua 7° edizione di questi giganti di apertura. A puntino anche il calendario delle manifestazioni e degli eventi, che faranno da contorno a questo entusiasmante fine settimana tirolese. E' il primo atto del circo bianco, e non poteva che essere l'Austria (qui lo sci alpino è considerato come il calcio in Italia) ad ospitare questo avvio. Come è noto, rientra Hermann Maier, nonostante le polemiche per il fatto che la Fis non lo ha considerato come infortunato la stagione passata. Ha gareggiato fra le porte larghe di Adelboden il "muratore di Flachau", e giustamente è rientrato nei meccanismi dei punti Fis e non partirà nel primo gruppo. Del resto, basti ricordare Alessandro Fattori ai Campionati Italiani Assoluti del marzo scorso: il “Fat”, pur essendo recuperato, fece solo l'apripista nel super gigante tricolore, al fine di rimanere con lo status di infortunato per l'intera stagione e ripartire quest'anno con lo stesso ordine di partenza. Per quel che riguarda Kjetil Andrè Aamodt, l'infortunio, interesserebbe solo la caviglia destra e non i legamenti crociati del ginocchio: insomma, se la sua stagione sembra essere terminata in partenza, non si può dire per l’intera carriera. Nel primo atto di coppa, i protagonisti della scena saranno Stephan Eberharter e Bode Miller. Chi dei due principali attori avrà la meglio? Il veterano d’oltre Brennero sarà ancora sulla “cresta dell’onda”? Verrebbe da dire sul “dente di un salto” per quel che riguarda lo sci ... (continua)
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22/10/2003
] - Stagione finita per Aamodt
Più grave del previsto l'infortunio capitato oggi a Soelden a Kjetil Andrè Aamodt. Già vincitore di una Coppa del Mondo, nonchè record man di medaglie tra Mondiali ed Olimpiadi, il fuoriclasse norvegese ha riportato una frattura multipla alla caviglia destra. Aamodt, si stava allenando sul ghiacciaio tirolese in vista del gigante di domenica, che aprirà ufficialmente la stagione 2003/2004. Operato presso l'ospedale universitario di Innsbruck, rischia di saltare l'intera stagione. Suo padre Finn, ha dichiarato che nella migliore delle ipotesi, lo vederemo in gara a fine gennaio. Dura botta per il campione scandinavo, nonchè per tutti gli appassionati del circo bianco. Può anche darsi, infatti, che questo grave infortunio, possa far abbandonare l'attività al già trentaduenne atleta. Rimarrà a combattere solo contro le nuove leve, il suo "gemello" Lasse Kjus? (continua)
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22/10/2003
] - Aamodt infortunato: trasportato via in elicottero
Brutta notizia per il circo bianco, almeno dalle prime notizie giunte da Soelden. Il leggendario campione norvegese, Kjetil Andre
Aamodt, si e' infortunato gravemente durante una seduta di allenamento in vista del gigante di domenica. Kjetil, secondo le dichiarazioni dei soccorritori,
avrebbe riportato lesioni alla gamba destra. Trasportato in elicottero all'ospedale di Innsbruck, è stato sottoposto ai primi esami. Aspettiamo ora, la diagnosi ufficiale dei medici. (continua)
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15/10/2003
] - Strand-Nielsen e la Monahan si ritirano
Il norvegese Harald Christian Strand-Nilsen, ha abbandonato il circo bianco. Classe 1971, è stato un atleta più che discreto per quel che riguarda le discipline tecniche. Dopo i velocisti Audun Groenvold e Lasse Paulsen, ci troviamo di fronte al terzo ritiro in casa scandinava. Chi sembrava invece che dovesse abbandonare il mondo dell'agonismo, era la coppia Aamodt&Kjus: i "gemelli" polivalenti, però, saranno al via regolarmente già a Soelden. Intanto, segnaliamo un'altro ritiro: la trentunenne atleta statunitense Kathleen Monahan ha appeso gli sci al chiodo. (continua)
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16/09/2003
] - Audun Groenvold e Lasse Paulsen si ritirano
I norvegesi Audun Groenvold (classe 1976) e Lasse Paulsen (1974), hanno abbandonato la carriera agonistica. Groenvold, che ha come miglior risultato in coppa un 3° posto a Sierra Nevada nella stagione 1998/1999 in libera, si era laureato campione assoluto norvegese in discesa libera nel marzo scorso a Oppdal. Paulsen, che amava di più il super-g, campione norvegese di super gigante nel 1998 a Oppdal, sempre a Oppdal di discesa nel 1999 e nel 2001 a Narvik ancora in discesa libera. Anche la sciatrice norvegese Hedda Berntsen, ha lasciato il mondo delle competizioni. Intanto la squadra delle discipline veloci della Norvegia si trova in Svizzera, a Zermatt. Il ghiacciaio è aperto, nonostante si è impossibilitati nel raggiungerlo da Cernivia, che ha chiuso domenica 7 gli impianti di risalita per il Plateau Rosa. Presenti al raduno di allenamento: Kjetil Andrè Aamodt, Lasse Kjus, Bjarne Solbakken, Kenneth Sivertsen, Aksel Lund Svindal, Ole Magnus Kulbeck, Lars Myhre.
(continua)
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03/09/2003
] - Ladri in casa Aamodt: rubati tutti i trofei
Il fuoriclasse norvegese Kjetil Andrè Aamodt, ha subito un pesante furto: ladri si sono impossessati della
sua bacheca dei trofei.Il padre Finn, ha comunicato alla stampa che Kjetil è molto triste. Aamodt, record-man dei medagliati fra Mondiali ed Olimpiadi con 19 podi, ha fatto sapere di non credere che la mano di codesto atto vandalico sia norvegese. Bensì, i sospetti cadono su una macchina con targa polacca che
si aggirava intorno alla residenza di Oslo dove, all'interno di una
cassaforte, erano conservati i trofei. Al mercato
nero le medaglie potrebbero avere un valore di 5000 euro.
(continua)
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11/04/2003
] - Ghedina sotti i ferri. Angelo Weiss si ritira
Kristian Ghedina (13 vittorie in Coppa del Mondo, un argento e due bronzi iridati)sara' operato lunedi' prossimo in Finlandia da
uno specialista: il problema fisico riguarda il tendine adduttore
della coscia sinistra. Il malanno sarebbe all'origine dei
ricorrenti dolori alla schiena del cortinese,
in modo particolare evidenti nella stagione appena conclusa.
All'inizio dell'inverno, i disturbi di Ghedina,si pensava fossero causati da
una pubalgia o da una ernia. Poi, per mezzo dei consigli di Herbert Schoenhuber,
responsabile medico Fisi che qualche giorno fa ha rioperato l'altro velocista azzurro Luca Cattaneo alla Madonnina di Milano, si e' arrivati alla diagnosi di uno
specialista finlandese, ed alla decisione di arrivare celermente ad un intervento chirurgico. Intanto, Angelo Weiss, trentino di Vigo di Fassa, trentatre anni e del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, ha deciso di ritirarsi. Angelo, era nel giro delle squadre nazionali dal lontano 1987. Su tutti i suoi risultati, spicca la vittoria del gennaio 2000 a Chamonix: in Francia trionfò nello speciale di Coppa del Mondo superando Aamodt e Vrhovnik. Nel 1995, all'Abetone, fu campione italiano assoluto fra i pali stretti.
(continua)
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08/04/2003
] - Aamodt e Kjus al via anche nel 2003-2004
Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus
saranno all'attacco dei circuiti del circo bianco, anche per la stagione 2003-2004. Lo ha
confermato la federazione norvegese, che oltre ai due
fuoriclasse conterà su Bjarne Solbakken, Hans Petter Buraas,
Tom Stiansen, Truls Ove Karlsen, Aksel Lund Svindal e
Kenneth Sivertsen. Altri giovanotti, verranno convocati gara per gara prendendo in considerazione i risultati nei circuiti minori, in primis la Coppa Europa. Il
responsabile tecnico sarà ancora l'ex velocista Atle Skaardal, due volte
campione del mondo di super-g. Aamodt, trentuno anni di
Oslo ma residente a Montecarlo, e diciassette medaglie fra Mondiali e Olimpiadi, è così in procinto di disputare la stagione n° 15 in Coppa del Mondo, competizione in cui ha portato a casa 21 successi (1 discesa libera, 5 super giganti, 6 giganti, 1 slalom speciale e 8 combinate). Nella stagione 1993-1994, ha poi conquistato la sfera di cristallo generale. Più volte sul podio della classifica generale di coppa.
(continua)
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27/03/2003
] - Norvegia: doppietta Svindal. In Svizzera Defago
A Oppdal, si sono conclusi i Campionati Assoluti Norvegesi. Gigante e slalom speciale, hanno visto la doppietta del nuovo astro della polivalenza scandinava, Aksel Lund Svindal. In gigante 2° Kjetil Aandrè Aamodt (già vincitore del titolo del super-g) e 3° Andreas Nilsen. Tra le porte strette, dopo Svindal, troviamo sul podio in 2° piazza Andreas Nilsen e 3° Trul Ove Karlsen. Aamodt, Hans Petter Buraas e Tom Stiansen, tutti tre favoriti, sono usciti nella prima manche. Intanto a Verbier, sono iniziati i Campionati Assoluti Svizzeri: il titolo della discesa libera è andato a Didier Defago, che ha preceduto Didier Cuche e Bruno Kernen. Oggi, ad Altenmarkt, con la libera, incominceranno gli Assoluti Austriaci. (continua)
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23/03/2003
] - Aamodt e Groenvold agli Assoluti Norvegesi
A Oppdal, i Campionati Assoluti Norvegesi. Il titolo della discesa è stato vinto da Audun Groenvold, che ha preceduto lo svedese Patrick Jaerbyn, Lasse Paulsen e Lasse Kjus. Kjetil Andrè Aamodt, non ha portato a termine la gara. Il fuoriclasse scandinavo, si è rifatto però con una vittoria in una libera Fis e, in modo particolare, vincendo il titolo del super gigante, precedendo Jaerbyn (i podi nelle gare veloci dello svedese non contano nella classifica dei campionati nazionali), Bjorne Solbakken e Groenvold. Intanto, gli austriaci partecipano alle gare Fis di fine stagione, per preparare i Campionati Assoluti che si svolgeranno da settimana prossima ad Altenmartk-Zauchensee/Filzmoos: in Tirolo, a Wildschonau, Manfred Pranger ed Hannes Reiter hanno vinto due slalom. Infine, sempre in Austria a Innerkrems, sono stati assegnati i titolo nazionali croati. Ivica Kostelic, campione del mondo in carica tra i pali stretti ma che ha dovuto soccombere a Palander per la coppetta di specialità, a fatto man bassa in super gigante, gigante e slalom. A portato a casa i tre titoli, pur non avendo mai vinto nemmeno una gara, ma essendosi piazzato come primo croato in classifica. Il super-g è stato vinto dallo sloveno Jerney Koblar, il gigante dal ceko Petr Zahrobsky e lo speciale dal giapponese Kentaro Minagawa. Ai campionati croati, assente Janica Kostelic, vincitrice della seconda Coppa del Mondo femminile e di due medaglie d'oro a St. Moritz: è stata appena dimessa da un ospedale a Zagabria e deve seguire un programma di due settimane di riabilitazione. Infortunatasi al ginocchio destro, comunque la fuoriclasse dovrebbe rimettere gli sci a maggio. (continua)
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13/03/2003
] - Divino Eberharter: asso pigliatutto!
(Kvitfjell, Nor). Eccolo al traguardo dell’Olympiabakken. Cerca con gli occhi il tabellone, e in un attimo capisce di aver vinto tutto quello che c’era da vincere. Esulta Steff: si leva gli sci e con un urlo liberatorio fa volare il suo casco nelle mani del fido Robert Brunner, l’uomo che aspetta gli austriaci al traguardo e cura gli interessi delle aziende tecniche della squadra e gli sponsor. Stephan Eberharter vince la sua seconda Coppa del Mondo, dopo aver trionfato nell’ultimo super-g della stagione, che gli ha consegnato anche la Coppa di specialità. Stephan ha così matematicamente messo le mani per la seconda volta sulla sfera di cristallo, avendo la meglio su Bode Miller, che anche oggi – come nella libera di ieri – non ha raccimolato nessun punto. E' apparso davvero stanco il venticinquenne del New Hampschire, unico atleta ad aver disputato ogni prova del circo bianco. Nonostante la 2° piazza in classifica generale, si può sicuramente affermare che è nata una stella nel pianeta dello sci internazionale: il guascone americano associa ad uno stile tutto suo nell'interpretazione delle gare, un carattere estroverso e aperto. Tornado a Steff, ricordiamo che si è portato a casa la coppetta di specialità, nonostante fosse prima della gara in ritardo su Marco Buechel: il trentunenne di Vaduz, però ha commesso un grave errore nei curvoni centrali della Olympiabakken e, se è riuscito a rimettersi in carreggiata senza deragliare, non è riuscito a fare meglio del campionissimo austriaco. Ora Eberharter, dopo il giagnte di dopodomani che fungerà più che altro da meritata passerella, andrà in vacanza: al ritorno d aun periodo senza sci comunicherà se smetterà o meno. Sul podio anche Lasse Kjus, che argento in combinata ai Mondiali escluso, è al primo podio stagionale. 3° Hannes Reichelt, rampante austriaco e tra i nuovi maggiori interpreti della specialità. 4° Kjetil Andrè Aamodt, sempre immenso il biondo vikingo, ma anche un po’ scalognato: per pochi centesimi è fuori ... (continua)
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12/03/2003
] - Vince Deneriaz. Eberharter ad un passo dalla Coppa
(Kvitfjell, Nor). Antoine Deneriaz vince l’ultima discesa libera della stagione di Coppa del Mondo, dopo aver ottenuto ieri nell’unica prova cronometrata sull’Olympiabakken il miglior tempo. Il transalpino, allenato dal valdostano Mario Cornaz, bissa così il successo ottenuto in dicembre nella libera svoltasi in Val Gardena. 2° si è classificato Stephan Eberharter e 3° lo statunitense Daron Rahlves, che è terminato dietro a Steff nella classifica della specialità regina dello sci alpino. A causa di un forte vento, gli organizzatori sono stati costretti ad abbassare la partenza: così lo svolgimento della gara non ha avuto particolari problemi. Per quanto riguarda la lotta alla Coppa del Mondo, Eberharter consolida il vantaggio sul rivale Bode Miller: ai 93 punti si aggiungono altre 80 lunghezze. L’ “hippy delle nevi”, è giunto 23° senza raccimolare alcun punto; infatti alle finali, vanno a punti solo i primi quindici classificati. A tre gare dal termine, l’Austriaco conta quindi 173 lunghezze di vanatggio. Ora, serve proprio un miracolo a Bode per mettere le mani sulla sfera di cristallo. Già domani, infatti, la matematiica potrebbe consegnare la coppa al trentatrenne di Stumm. Al 4° posto Nicolas Burtin e al 5° un Kjetil Aandrè Aamodt che non vuole mollare mai fino all’ultima gara ed è sempre lì a ronzare intorno al podio in ogni specialità. Gli azzurri potevano contare solo su Kurt Sulzenbacher, visto che Kristian Ghedina non ha partecipato alle finali a causa di una pessima stagione costellata di delusioni ed infortuni. Il carabiniere pusterese ha portato a casa un buon 10° posto, anzi forse quasi ottimo visto l’area che tira nella banda della velocità azzurra guidata da Alberto Ghidoni. Il decimo posto di “Sulzi” , è il miglior piazzamento della stagione per la squadra azzura: poco davvero, ma non dobbiamo dimenticare gli infortuni capitati a Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Luca cattaneo e Patrick Staudacher. Domani, la Olypiabakken ospiterà il super ... (continua)
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11/03/2003
] - Deneriaz il più veloce nella prova a Kvitfjell
Il francese Antoine Deneriaz, già vincitore in Val Gardena ed allenato dal valdostano Mario Cornaz, ha fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova cronometrata della discesa libera delle finali di Coppa del Mondo di Lillehammer, disputata sulla pista Olympiabakken di Kvtfjell. Incuriosisce il fatto che la partenza della gara è a quota 1020 m. e l'arrivo a soli 182 m. La giornata odierna è stata a tratti nuvolosa, ma non da annullare gli allenamenti a cronometro. Dopo il transalpino, 2° l'elvetico Didier Cuche e 3° il connazionale Didier Defago. Stephan Eberharter si è classificato 4°, e il suo rivale per la classifica finale di Coppa del Mondo, Bode Miller, 24°. L'eroe di casa, Kjetil Andrè Aamodt ha terminato la prova in 17° piazza. L'unico azzurro in gara, Kurt Sulzenbacher, è giunto 23°. Chissà se domani il carabiniere altoatesino di S. Candido possa raddrizzare una stagione che lo ha visto in crisi. Sulla Olympiabakken, nonostante la partenza fosse abbassata di 200 m. circa, anche la prova delle ragazze: miglior tempo per la francese Ingrid Jacquemod. Le azzurre: 11° Daniela Ceccarelli, 13° Isolde Kostner e 18° Karen Putzer. Domani alle 9.30 discesa uomini e alle 12 quella femminile. (continua)
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10/03/2003
] - Tutto pronto a Lillehammer per le finali di Coppa
In Norvegia, a Lillehammer, ha inizio l’ultima settimana delle finali di Coppa del Mondo di sci alpino. Il programma vedrà le prove veloci mercoledì e giovedi a Kvtfjell. Lunedì e Martedì prove discesa femminile e martedì prova uomini. Gare tecniche ad Hafjell, sabato e domenica. Vi parteciperanno solo i primi 25 atleti delle classifiche di ogni disciplina, più i vincitori dei titoli ai mondiali juniores appena terminati. Gli azzurri, in discesa libera, conteranno solo su Kurt Sulzenbacher, che è proprio in 25° piazza e si qualifica per il rotto della cuffia. In gigante ben quattro ragazzi: Massimiliano Blardone, Arnold Rieder, Alessandro Roberto e Davide Simoncelli. Petr Fill, peccato è 26° in classifica e per pochissimo viene escluso. Per lo slalom speciale correranno Giorgio Rocca e Gaincarlo Bergamelli. Già questa mattina, sulla Olympiabakken di Kvitfjell, località che vede la partenza della pista a neanche 1000 m. e l’arrivo a poco meno di 200 m. s.l.m, erano in programma le prime prove della libera femminile. Le azzurre in gara sono Isolde Kosner, Karen Putzer e Daniela Ceccarelli. La prova è stata però annullata per una densanebbia che stazionava sulla parte alta della pista. Lunedi mattina le ragazze ci riprovano. Tanti i motivi che fanno delle finali norvegesi un appuntamento che sarà intenso e ricco di colpi di scena. La Coppa del Mondo femminile è stata già aritmeticamente vinta da Janica Kostelic. Tra i maschietti, Stephan Eberharter deve amministrare 93 punti di vantaggio su Bode Miller (1153 a 1060). Per lo slalom speciale, questa volta è Ivica kostelic a dover inseguire: Kalle Palander ha 36 lunghezze di vantaggio (578 a 544). In gigante i giochi sembrano fatti: Von Grunigen è a quota 482 contro i 285 punti di Miller. Miki conta si ben 97 punti di scarto sullo statunitense. In super-g è tutto ancora da decidere: Marco Buechel ha 280 punti, Eberharter 256, Didier Cuche 238 e Kjetil Andrè Aamodt 201. Staremo a vedere. (continua)
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06/03/2003
] - Il circo bianco in Giappone
La Coppa del Mondo maschile
si sposta dalla Corea al Giappone, a Shiga Kogen,
dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale. Si
gareggera' venerdi' e sabato. Le prove, dato il fuso orario,
sono previste con partenza della prima manche alle 2.00 di venerdi' e di sabato,
quando in Italia sara' notte fonda. Sono le penultime gare di
queste discipline prima delle finali della prossima settimana a
Lillehammer, in terra norvegese.
In palio vi sono l'assegnazione di entrambe le coppe di
specialita', oltre la Coppa del Mondo Assoluta, quest'ultima questione all'ultimo punticino fra Stephan Eberharter e Bode Miller (separati da 93 lunghezze, ma con lo statunitense che ha due slalom in più a disposizione).
In gigante la sfida e' tra lo svizzero Michael Von Gruenigen (trionfatore nell'ultima gara tra le porte larghe a Yong Pjong)
con 482 punti e Miller con 385. L'
azzurro Massimiliano Blardone, in perenne caccia al primo podio
in carriera, e' 6° con 225 punti. Al gigante non partecipera'
Marco Buechel del Liechtenstein, leader della classifica di
super-g, lievemente infortunato. Rientrerà in Norvegia. Sarà assente anche il fuoriclasse scandinavo Kjetil Andrè Aamodt. In pista anche Giorgio Rocca: il livignasco prenderà il posto di Patrick Cogoli, e scenderà con il pettorale numero 32. Sul monte Higaschidate di Shiga Kogen, Flavio Roda schiera inoltre: Max Blardone (l'ossolano andrà alla ricerca del primo podio, e magari della prima vittoria...), Arnold Rieder, Davide Simoncelli, Michael Gufler, Peter Fill, Alberto Schieppati, Patrick Holzer, Alessandro Roberto ed Alexander Ploner.
In slalom speciale lo scontro e' tra il croato Ivica Kostelic
con 494 punti ed il finlandese Kalle Palander, vincitore delle
ultime tre gare, con 478. Giorgio Rocca, ottimo secondo
nell'ultimo slalom coreano, e' 6° con 278 punti.
(continua)
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01/03/2003
] - A Yong Pyong vince Von Grunigen. 4 azzurri nei 15
(Yong Pjong, Kor). Michael Von Grunigen, si è aggiudicato il gigante sulle nevi di Yong Pjong, in Corea del Sud. Il trentaduenne elvetico, al 23° sigillo fra le porte larghe, si avvicina alla conquista della Coppa del Mondo di Gigante. Per Miki, questa, è l’ultima stagione agonistica, e portare a casa la coppetta di specialità, è una cosa a cui tiene partricolarmente. Dopo l’”esteta del gigante”, troviamo in 2° piazza il transalpino Frederic Covili (in testa dopo la prima manche), e 3° Bode Miller. Lo statunitense, guadagna una cinquantina di punti su Stephan Eberharter, oggi solo 23°. Dopo il gigante coreano, a Steff gli rimangono ancora 133 lunghezze da amministrare: vediamo se il simpatico americano nello speciale potrà rosicchiarli altri punti. Oramai la lotta è fra Bode e Stephan, visto che il talentuoso vikingo Kjetil Andrè Aamodt, 3° in classifica generale, non ha partecipato alla trasferta in Corea. 4° l’austriaco Heinz Schilchegger, 5° il francese Joel Chenal e 6° Cristoph Gruber, che sembra aver superato l’appannamento di metà stagione che gli aveva precluso le gare iridate. La gara di oggi, si presentava sicuramente insidiosa: la Rainbow già di per sé contiene dei passaggi particolarmente tecnici, ed in più vi si è aggiunta una nevicata notturna che ha fatto penare i poveri gigantisti. E gli azzurri? Alla grande questo giro. Per fortuna, l’allegra banda di Flavio Roda, non è in difficoltà di risultati come la compagine delle discipline veloci. Massimiliano Blardone, termina 7°, a dimostrazione che è sempre tra i migliori. Il “Pollicino” della Val d’Ossola, ha ancora a disposizione due giganti per puntare a questo benedetto podio che sembra davvero stregato. Arnold Rieder conquista un più che buono 10° posto, al pari del giovane della Val Passiria Micheal Gufler. 12° Alessandro Roberto, che ha superato il piccolo infortunio che gli aveva fatto saltare i Mondiali di St. Moritz. Alberto Schieppati è 18°, e Alexander Ploner, che sembra dare segnali di ... (continua)
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24/02/2003
] - Nel giorno di Buechel, Eberharter stacca Miller
(Garmisch Partenkirchen, Ger). Sulla Kandahar di Garmisch, va in scena il super gigante. Questa volta, sale sul gradino più alto del podio, Marco Buechel, al primo centro in coppa. Il trentaduenne di Vaduz, capitale del Lichtenstein, guida la classifica di specialità con 24 punti su Eberharter. Manca solo una gara, e Marco è deciso a portarsi a casa la coppetta. Oggi è stato il più bravo nel passaggio cardine del tracciato disegnato dal nostro Alberto Ghidoni: è sua la linea migliore sulla compressione, a tal punto di guadagnare velocità e lanciarsi senza problemi verso il traguardo. Eberharter, in ogni caso, con il 2° posto, tiene lontano Bode Miller di 185 lunghezze: ieri il venticinquenne del new Hampschire non ha portato a termine la gara, e se è vero che può contare su tre slalom ancora in cui Steff non gareggia, sa che sarà molto dura allontanare l’austriaco dal secondo successo in classifica generale. Mancano all’appello insomma tre slalom, quindi tre giganti ed un super-g ed una discesa libera a testa. Staremo a vedere. Il terzo atleta in lotta per la Coppa del Mondo, il ragionier Aamodt conclude il super gigante bavarese in 7° piazza: Kjetil Andrè è troppo lontano da Stephan, ma dista dal secondo posto di Miller 135 punti. Sul podio di Garmisch, anche l’elvetico Tobias Gruenenfelder, al primo podio in carriera nel circuito maggiore. 4° Fritz Strobl, 5° il francese Pierre-Emanuele Dalcin e 6° Cristoph Gruber, che si è messo ad andare come a inizio stagione. Per gli azzurri ancora una giornata non brillante. Il migliore è Peter Fill, che chiude in 17° posizione, almeno a ridosso del primo gruppo di merito. Male ancora Kristian Ghedina: termina 28° e scappa a Milano a finire di curarsi quella maledetta pubalgia che lo tormenta da fine ottobre. E’ finita la stagione per l’Ampezzano, che non parteciperà alle fianli norvegesi, e che presto si rimetterà al lavoro per tornare quel grande campione che il mondo dello sci alpino conosce. Sorride Giorgio Gros: il ... (continua)
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23/02/2003
] - A Eberharter la Coppa del Mondo di Discesa
(Garmisch Partenkirchen, Ger). La conferma è arrivata: oggigiorno è Stephan Eberharter l’atleta che scia meglio in discesa libera, qundo si presentano pendii ripidi, curve secche, ghiaccio vivo. Così si presentava la Kandahar di Garmisch Partenkirchen, un tracciato insidioso che è stato teatro di rovinose cadute. Lo sa bene Kristian Ghedina, che nel passaggio più difficile, la penultima curva, è deragliato, schiantandosi nelle reti di protezione. Niente di grave per il trentatrenne ampezzano, che doveva terminare almeno al quinto posto per entrare nei primi venticinque della classifica di specialità e accedere alle discesa delle finali di coppa che si svolgeranno in Norvegia. L’Ampezzano, non è riuscito a controllare i suoi sci nel passaggio in questione: forza centifuga e rugosità del terreno in un passaggio dove la pista era già vetrificata dal ghiaccio, l’hanno fatto uscire di scena. Stessa sorte per il campione del mondo Michael Walchhofer. Chi ha domato i curvoni ghiacciati e le gobbe bavaresi, è stato Eberharter, oggi alla sua sesta vittoria stagionale nella disciplina regina dello sci alpino. La pista tedesca consegna la Coppa del Mondo di Disscesa Libera al Tirolese, che inoltre stacca di cento punti Bode Miller, che termina 28°. Lo statunitense non se la sente di prendere rischi eccessivi, e ha preferito portare a casa la pellaccia, aspettando le prossime gare per fare la corsa sull’Austriaco. Sul podio con il più forte discesista della stagione, l’elvetico Didier Cuche, che riscatta la sfortunata medaglia di “cartone” di St. Moritz, e al 3° posto Daron Rahlves, che aveva conseguito il miglior tempo in tutte e tre le prove cronometrrate. Il terzo candidato alla sfera di cristallo, Kjetil Andrè Aamodt, finisce solo 18°. Peter Rzehak conclude 4°, Cristoph Gruber 5° e lo sloveno Gregor Sparovec 6°. In ripresa sembra essere la banda di Alberto Ghidoni: Rolan Fischnaller conclude con un 12° posto più che discreto. A punti anche Peter Fill, 27°. Kur ... (continua)
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21/02/2003
] - 3° prova a Garmisch: Miller si fa sotto
Tre prove sulla Kandahar di Garmisch, e tre volte miglior tempo per Daron Rahlves, che punta alla vittoria domani nella discesa libera. 2° l'elvetico Didier Defago e 3° l'austriaco Peter Rzehak, sempre in palla in tutte e tre le prove cronometrate. Bode Miller, che con Stephan Eberharter e Kjetil Andrè Aamodt si giocano la Coppa del Mondo, si è scoperto ed ha attaccato: sembra in palla e chiude l'allenamento con il 4° tempo. 1O° Steff e Aamodt conclude più indietro questa volta, terminando 32°. Per la squadra di Alberto Ghidoni e Much Mair, 20° posto per Roland Fischnaller. Quindi 25° Kristian Ghedina, 36° Kurt Sulzenbacher, 38° Erik Seletto e 42° Peter Fill. Il figlio d'arte Giorgio Gros, invece, non ha portato a termine la prova. Chissà se la Kandahar segnerà il riscatto del settore velocità azzurro...ne avremmo proprio bisogno. (continua)
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20/02/2003
] - Ancora Rahlves in prova a Garmisch
Bissa il miglior tempo di ieri Daron Rahlves, anche oggi il più veloce sulla pista Kandahar di Garmisch Partenkirchen, tracciato dei più leggendari e tappa fissa dell'intero circo bianco. Dopo il miglior tempo conseguito dal simpatico statunitense di Truckee, ecco Cristopher Gruber e ancora un austriaco, Peter Rzheak. Steff Eberharter, Bode Miller e Kjetil Andrè Aamodt, in corsa per la classifica finale di Coppa del Mondo, si sono piazzati rispettivamente 4°, 5° e l'americano più indietro 18°. Per gli azzurri il più veloce è stato Kurt Sulzenbacher finito 12°. Gli altri italiani: Kristian Ghedina 25°, Michael Gufler 30°, Erik Seletto 31°, Roland Fischnaller 37°, Giorgio Gros 43°. Non sono partiti Peter Fill ed Arnold Rieder. Domani ultima prova. (continua)
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20/02/2003
] - Prima prova a Garmisch Partenkirchen
A Garmisch Partenkirchen, si è svolta la prima prova cronometrata in vista della discesa libera che si disputerà sabato. Domenica è in programma un super gigante. Il fine settimana bavarese, rimette in moto il circo bianco dopo la parentesi bisettimanale per i Campionati del Mondo a St. Moritz. Il più veloce sulla mitica Kandahar, nel primo allenamento a cronometro, è stato lo statunitense Daron Rahlves. 2° Didier Cuche e 3° Fritz Strobl. Kjetil Andrè Aamodt, due medaglie iridate, si è classificato 4°, davanti a Josef Strobl, che dopo le polemiche e la minaccia di abbandonare la squadra austriaca è ritornato sui suoi passi. Anche l'altro ribelle Andreas Schifferer, imbestialito in Engadina perchè gli era stato preferito Hermann Maier per la libera mondiale, è sceso con i colori austriaci e si è piazzato 22°. Con le gare di Garmisch, riprende la corsa all'ultimo punticino per la Coppa del Mondo assoluta, fra Stephan Eberharter, che oggi non ha partecipato a questa prova, e Bode Miller, 39° in allenamento. La squadra di Alberto Ghidoni ha piazzato Kurt Sulzenbacher 14°, Kristian Ghedina 15°, Erik Seletto 21°, Roland Fischnaller 27°, Peter Fill 30°, Micheal Gufler 42°, Giorgio Gros 46° ed Arnold Rieder non è partito. Vediamo se in questo week-end, i nostri ragazzi sono in grado di raddrizzare la non brillante stagione per il comparto velocità. Annullate invece le prove a Sierra Nevada, in Spagna, dove nel fine settimana andranno in scena due discese libere femminili. Infine, la croata Janica Kostelic, ha deciso che si opererà a fine stagione. Sarà dunque in pista in questo finale per conquistare la sfera di cristallo, dopo aver conseguito l'oro in combinata e in slalom a St. Moritz.
(continua)
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08/02/2003
] - Oro a Walchhofer sul record-man Aamodt
(St. Moritz, Sui). Che strano, la Corviglia questa mattina era accarezzata dal sole, dopo una settimana di neve, vento e nebbia. Una novità, come la medaglia d’oro vinta dall’austriaco Michael Walchhofer, gigante di quasi due metri per cento kg. Walchhofer, era stato inserito con Eberharter da subito nella rosa per la libera, visto i risultati conseguiti in Coppa del Mondo. In carriera, una vittoria (quest’anno) in combinata a Kitzbuehel e quattro secondi posti in discesa. Per la gara odierna però non era stato messo nella rosa delle medaglie dagli addetti ai lavori ed all’opinione pubblica, ma il ventisettenne di Altenmark ha stupito tutti pennellando una prova in cui potenza e sensibilità si sono mixate al meglio. Certo, il suo fisico da marcantonio lo ha senz’altro aiutato su una pista dove era fondamentale lasciar correre gli sci e usare il meno possibile gli spigoli. Dal muro iniziale della Corviglia, il Freier Fall, si è scagliato come una scheggia, e da lì è iniziata la cavalcata verso l’oro. Il Freier Fall, è considerata l’uscita dal cancelletto più ripida dell’intero circo bianco: per arrivare in partenza i concorrenti dovevano farsi 150 scalini perché nessun impianto porta alla cima della pista, e in soli sette secondi si raggiungono i 130 km/h. La picchiata verso il trionfo per Michael non è stata indisturbata: il solito immenso Kjetil Andrè Aamodt lo ha impensierito non poco. Solo delle sbavature che gli hanno fatto sbagliare le linee ideali al Mauritius, due curve in cui è molto importante la scelta della traiettoria, e forse un po’di stanchezza nel piano finale che immette sul lunghissimo salto del Rominger (si salta 35/40 m.), non gli hanno consegnato l’oro. Grande e commovente comunque, il trentaduenne norvegese, competitivo da una dozzina di anni su qualsiasi tipo di neve, pista e in ogni specialità. Con questa medaglia è il record-man ai Campionati del Mondo di sci alpino: 12 podi contro gli 11 di Marc Girardelli e Lasse Kjus (oggi solo 13°). 3° ... (continua)
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08/02/2003
] - Gli azzurri pronti per la Corviglia
Gustav Thoeni ed Alberto Ghidoni, hanno selezionato i quattro azzurri che domani prenderanno parte alla discesa libera. Oltre ai sicuri Kristian Ghedina e Kurt Sulzenbacher, ecco schierati Erik Seletto e Peter Fill. Erik, scia per lo Sci Club Cervino, e da quest’anno non fa parte della squadra A delle prove veloci. Lo allena il padre ed il fratello Alain (qualche anno anche lui nel giro delle squadre nazionali), e veste con il guardaroba della nazionale italiana della passata stagione. E’ aggregato alla compagine dei velocisti, ma dopo una stagione in ripresa e questa partecipazione ai Mondiali, dovrebbe rientrare a pieno titolo nel gruppo guidato da Ghidoni, Mair, Anzile e Ghezze. A Fill, aspirante campione polivalente, invece è stata data fiducia, dopo il 13° posto in super-g e l’11° in combinata. Escluso quindi Roland Fishnaller. Ghedina, che ha fatto registrare il miglior tempo nell’ultima prova, partirà con il pettorale n. 29. Fill avrà il 3, Seletto il 21 e “Sulzi” il 35. Eberharter partirà con il 24, Maier con il 33, Miller – che ha deciso all’ultimo momento di prendere parte alla gara - con il 18, Rahlves con il 15, Aamodt con il 32 , Kjus il 33 e Cuche (miglior tempo con il cortinese nell’ultimo allenamento a cronometro) con il pettorale n. 30.
Intanto, Giorgio Rocca, è tornato a casa a curarsi quelle linee di febbre che si porta dietro da qualche giorno. Domenica, insieme alla squadra di slalom, raggiungerà Madesimo (la Val Chiavenna confina con i Grigioni, Cantone di St.Moritz) per un paio di giorni di allenamento. (continua)
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07/02/2003
] - Ghedina il più veloce nell’ultima prova
Kristian Ghedina, ha staccato il miglior tempo nell’ultima prova cronometrata in vista della discesa libera di domani. Nonostante il freddo sempre intenso (-15°), è uscito il sole. Il trentatreenne Ampezzano, ha fatto registare il tempo più veloce ex-equo con l’elvetico Didier Cuche. A ventisei centesimi, il canadese Erik Guay. 4° Ambrosi Hoffmann e 5° Fritz Strobl. Parecchi atleti hanno saltato l’ultima porta o si sono fermati prima del traguardo per condizionare l’estrazione dei pettorali. Vedi il nostro Kurt Sulzenbacher, che prima di tagliare il traguardo si è addirittura fermato a slacciarsi gli scarponi, ed Hermann Maier, Michael Walchhofer, Kjetil Andrè Aamodt e Lasse Kjus. Bode Miller, 14°, non ha ancora sciolto le riserve sulla sua partecipaione alla gara. Per gli azzurri 11° Erik Seletto, che è in lotta per entare nel quartetto che Alberto Ghidoni dovrà schierare, 24° Roland Fischnaller e 32° Peter Fill. Per il fresco carabiniere di soli vent’anni, questi Mondiali appaiono uno stage per puntare con decisione a Bormio 2005 e Torino 2006. Michael Gufler non è partito, vista la certa esclusione per la gara di domani. Felice della prova, il Ghedo, dice di gradire la Corviglia per la non estrema difficoltà del tracciato e per la lunghezza non eccessiva. Si spera in una giornata di buona visibilità; è risaputo, infatti, che il Cortinese soffre assai i banchi di nebbia. Decisive, saranno domani solette e scioline, visto la caratteristica della pista non oltremodo angolata e la temperatura della neve che oggi osdcillava dai –23° ai –25°.
Intanto, la Regione Austriaca del Salisburghese, ha presentato la sua candidatura per i Giochi Olimpici del 2010. Testimonial d’eccezione Herminator, che non vi parteciperà però come atleta. Maier, afferma comunque, di voler partecipare ai prossimi Giochi di Torino.
Sempre a riguardo dell’Austria, continuano le polemiche sull’innesto di Maier per domani, senza aver fatto le selezioni programmate. Le testate più famose ... (continua)
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07/02/2003
] - Oro Miller: riuscita la rimonta sui norvegesi.
(St. Moritz, Sui). Dopo l’argento in super-g, Bode Miller si porta a casa un‘inaspettata medaglia d’oro in combinata. Per una manciata di centesimi, il “figlio dei fiori” trasferitosi con la famiglia sulle montagne dello New Hampschire, mette in fila i gemelli norvegesi Lasse Kjus e Kjetil Andrè Aamodt. Il venticinquenne statunitense, è stato autore di un’eccezionale prova di slalom: infatti, perdeva in libera ben tre secondi da Kjus (che ha vinto la prova veloce davanti allo sloveno Andrey Jerman e a Aamodt, 13° Michael Gufler – 22° Peter Fill e 25° Giorgio Rocca), ma già nella prima manche dello speciale recuperava addirittura tredici posizioni, staccando il 4° tempo totale. Dopo la prima sessione di slalom, guidava ancora Kjus, davanti a Benjamin Raich e Aamodt. Anche il nostro Giorgione Rocca, si trovava a suo agio fra i pali stretti, recuperando una dozzina di posizioni e risalendo all’11° piazza provvisoria. Nella seconda manche Miller attacca come un indemoniato, non sbaglia, e si laurea campione recuperando sulla coppia terribile degli ultratrentenni norvegesi. Che sia Bode l’eroe dei Mondiali di St.Moritz? Intanto Aamodt raggiunge 18 medaglie tra Mondiali ed Olimpiadi, e Kjus 16: incredibile, sensazionale davvero. Inoltre, entrambi, con 11 medaglie iridate, eguagliano l’ex fuoriclasse austro-lussemburghese Marc Giradelli, oggi notato a spiegare i tranelli della combinata per la Orf, la tv austriaca. Nel computo finale della combinata, dopo Miller – Kjus ed Aamodt, troviamo 4° Pierrick Bourgeat e 5° Silvan Zurbriggen. Ottimo 8° Giorgio Rocca. Il livignasco, pur contenendo il distacco sui muri della Corviglia, ha affermato che poteva fare qualcosa di più in discesa. Comunque si è detto contento per essere a ridosso dei primi, e metterà la combinata anche nei prossimi programmi di Coppa del Mondo. Si può essere soddisfatti, comunque, e non bisogna dimenticare che Giorgio si è presentato al cancelletto della libera con due linee di febbre per un forte ... (continua)
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02/02/2003
] - Eberharter domina gara e pressioni
(St. Moritz, Sui). Va in onda la prima gara dei Mondiali di St. Moritz, il super-g maschile, ed è subito spettacolo vero: la Corviglia è teatro di un duello affascinante. Hermann Maier, recuperato e rispolverato per spaccare il Mondo dopo il trionfo sulla Streif di Kitzbuehel, contro Stephan Eberharter, vincitore dell’ultima sfera di cristallo e in corsa per il bis questa stagione. Grande rivalità fra i due, a volte addirittura astio, o almeno sicuramente tanta freddezza. Pochi giorni fa, nella lussuosa località dell’Engadina, appena arrivati, i due fuoriclasse, si presentano alla stampa in una conferenza-fiume. Più di cento giornalisti intasano la sala, ma sono tutti per il “muratore di Flachau”, e un malinconico Eberharter se ne sta lì, in un angolo a leggere una rivista. La mente di Steff, sembra tornare indietro di due anni, alle stagioni delle battaglie con Maier. Perdeva quasi sempre le sfide con il compagno-rivale: era definito “eterno secondo”, e anche lui, alla fine, pensava di non scrollarsi più di dosso questo appellativo. Diciamocela tutta: anche l’anno scorso, in cui Stephan sbarazzò la concorrenza stravincendo la Coppa del Mondo, il pensiero della strada lasciatagli aperta dal grave infortunio capitato a Hermann, era ricorrente nella testa della gran parte degli addetti ai lavori. Per questo, il super-g di oggi, serviva a dimostrare che anche con Maier al cancelletto di partenza, poteva giocarsela e puntare alla vittoria. Così è stato: Eberharter, ha trionfato, staccando di 77 centesimi l’accoppiata Maier&Miller, che hanno condiviso l’argento. All’arrivo, prima di esplodere in urlo liberatorio innalzando al cielo i suoi attrezzi, Stephan si è inchinato davanti alle migliaia di persone che si riversavano nel parterre d’arrivo, proprio come un tenore. Del resto, la sua marcia verso la vittoria è stata una suntuosa sinfonia: al primo intermedio paga un paio di decimi, al secondo è davanti di un soffio, e al traguardo, sfruttando la sua tenuta atletica e ... (continua)
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30/01/2003
] - Gli azzurri si allenano a Livigno e Madesimo
Gli azzurri che parteciperanno ai Mondiali di St.Moritz, si stanno allenando
in Valtellina, a Livigno e a Madesimo, in Val Chiavenna. Felicissimi delle
convocazioni i giovani Peter Fill, appena vent'anni e Alberto Schieppati. Il
primo, correrà super-g e combinata e i tecnici decideranno all'ultimo se
schierarlo in gigante o in libera (in quest'ultima disciplina, su questa
pista, vinse l'anno scorso una gara di Coppa Europa). "Schiep", invece, è
stato recuperato per l'infortunio di Alessandro Roberto. Entrambi, sono alle
prime esperienze iridate. Schieppati, milanese di ventun anni ma residente a
Courmayeur, vorrebbe fare un bel ragalo alla sua ragazza Giovanna, che
proprio il giorno del gigante mondiale compirà gli anni.
Intanto Maier e i velocisti austriaci, si stanno allenando in Alto Adige nei
pressi di Vipiteno, a Racines. Josef Strobl, escluso nonostante fosse salito
durante la stagione due volte sul podio, è in rotta con la Federazione
Austriaca. Il tirolese "Pepi", ha minacciato di voler lasciare le
competizioni, o addirittura di gareggiare per un'altra Nazione.
Aamodt, Kjus e i Norvegesi, hanno scelto anche loro l'Alto Adige per
allenarsi: sono nel centro agonistico dell'ex discesista azzurro Peter
Runggaldier a Plan de Gralba, in Val Gardena, sulle piste del Piz Sella.
Infine, Matteo Nana, ha vinto a Courmayeur un gigante Fis, davanti ad altri
due azzurri: Stefano Pergher e Luca Senoner. Patrik Holzer e Walter Girardi
non hanno terminato la seconda manche. (continua)
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29/01/2003
] - Claudio Ravetto fa il punto sulla squadra
Il responsabile dello slalom, Claudio Ravetto, non si dice assolutamente preoccupato per Giorgio Rocca. Giorgio, nonostante l'uscita a Kitz e il grave errore nella seconda manche a Schladming, sta dimostrando sempre di sciare con i migliori. La vittoria di Wengen, infatti, non è una semplice meteora, ma la dimostrazione che sul "difficile" e sul "duro", il solido ventisettenne livignasco è praticamente imbattibile. Certo, fatica quest'anno un pò sul "molle" (vedi Bormio e l'ultimo speciale in Stiria), e in modo particolare deve riuscire a sciare con più linearità e precisione nelle "buche". Già al Mondiale di Vail, negli Stati Uniti, fu 4°: che rabbia quella medaglia di legno! Un'altro azzurro che può venir fuori è Giancarlo
Bergamelli: anche il "Gianki", quest'anno, sembra sciare con grinta ed in modo continuo. Un paio di volte nei "primi 15" e due 7° posti a Kranjsca Gora e Schladming, hanno convinto il quasi ventottenne di Trescore Balneario che può dire la sua anche a St.Moritz. Certo, gli allenamenti (anche con il giovane altoatesino Hannes Paul Schmid - che in estate sui ghiacciai riusciva a stare davanti anche a Rocca in allenamento -) devono preparare al meglio la giovane compagine azzurra. La triade degli allenatori, Ravetto - Thoma - Manganaro, il massaggiatore Cornetti, preparatori atletici personali e skiman, faranno la loro.
Intanto da domani, fino a sabato, Kjetil Andrè Aamodt e Lasse Kjus (con alcuni altri atleti norvegesi) si stanno allenando sulle nevi della Val Gardena, presso il centro di allenamento agonistico guidato dall'ex velocista azzurro Peter Runggaldier. Aamodt (17 medaglie fra Olimpiadi e
Mondiali) e Kjus (15), vogliono migliorarsi ancora di più sulle nevi dell'Engadina. Tra l'altro, i due polivalenti scandinavi, detengono il record di plurimedagliati fra queste due competizioni. (continua)
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27/01/2003
] - Lo ha detto la Streif: Maier è immenso!
(Kitzbuehel, Aut). Un anno e mezzo fa, in moto per le valli natali di Flachau, cadde rovinosamente dopo un violentissimo impatto con un auto. Prognosi riservata e rischio serio di amputazione di una gamba. Subito dopo il lungo intervento chirurgico, inizia il calvario della riabilitazione. In molti momenti, Hermann, preso dallo sconforto, ha temuto di non tornare più quello di una volta. Dopo il primo anno, incominciano a ripetizione gli annunci per il ritorno alle competizioni agonistiche, vuoi per bocca degli sponsor assetati, vuoi per l’opinione pubblica austriaca. Tutto d’un tratto, ad inizio gennaio, in una serie di allenamenti fra Vipiteno e Schladming, non sente alcun dolore all’arto infortunato. Poi il 14 gennaio, in una mattina di sole ad Adelboden rieccolo in pista. Attacca da subito, ma dopo le prime porte, la non dimestichezza con le gare lo sfiacca. Finirà 31°. Poi va a Wengen, ed inizia ad andare a punti, e quindi nella libera tirolese si piazza a ridosso del podio, terminando ottimo 6°. Oggi, la leggendaria Streif, lo riconsegna il fuoriclasse di sempre: Herminator trionfa, l’Austria impazzisce, l’opinione pubblica rimane incredula, allenatori ed atleti rimangono a bocca aperta, stralunati e forse sconsolati. Uno qualsiasi si fa male, si allena e ci mette parecchio per tornare ad esprimersi ad alti livelli,forse mai più riuscirà a vincere. Maier, batte qualsiasi previsione tecnica, qualsiasi bollettino medico, qualsiasi legge della natura. Lo davano per irrecuperabile ad Adelboden, ma Lui, è tornato a vincere. E sono 42 i sigilli in Coppa del Mondo. Non è facile tornare a sciare dopo un incidente del genere, per molti sarebbe stato difficile tornare a gareggiare in coppa, quasi impossibile in neanche un mese arrivare nei primi posti, assolutamente impossibile per chiunque vincere. E vincere sulla Streif. Il super gigante di oggi, sembrava una delle solite gare che si disputavano sino a due stagioni fa: il “Muratore di Flachau” ovviamente primo ed ... (continua)
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26/01/2003
] - Rahlves sulla Streif mutilata
(Kitzbuehel, Aut). Daron Rahlves, già vincitore a Bormio il 29 Dicembre, domina la tappa più importante, per quanto riguarda la discesa libera, dell’intero circuito di Coppa del Mondo. Peccato però, che quest’anno, a causa del maltempo che imperversa sul Tirolo da mercoledì scorso, Hujara in accordo con i direttori tecnici delle squadre nazionali, ha deciso di abbassare la partenza della leggendaria Streif. Non più 3500 metri di spettacolo puro, ma una pista mutilata di 2 km. Si partiva all’altezza della “Alte Schneise”, e i punti spettacolari come l’iniziale salto della “Mausfallen” (la “trappola del topo”) o la ripidissima e ghiacciata diagonale della “Steilang” non vedevano le consuete peripezie dei poveri discesisti. Peccato che la Streif questa stagione si presenti così, ma il martellante calendario non permette recuperi. Oggi lo slalom, lunedì super-g e poi tutti in Stiria, a Schladming, per uno speciale in notturna. Dietro lo statunitense, che ora è secondo in classifica di specialità dietro Eberharter, 2° posto per Didier Cuche, vincitore già a Kitz sempre in un’edizione anomala (si correva in due manche), e 3° tempo per Aamodt. Non ci sono più parole per la regolarità con cui il “Ragioniere” Kjetil Andrè va sul podio ed entra “nei 10” in tutte le discipline. Sta cercando di attaccare il duo Miller&Eberharter per la classifica generale di Coppa del Mondo. Anche oggi, il talentuoso biondo vichingo, rosicchia punti ai leader di coppa: la classifica generale vede ora Bode Miller 1° con 890 punti, Steff Eberharter 2° con 865 punti e Kjetil Andrè con 732 lunghezze. Oggi slalom e combinata saranno altre due tappe decisive per la corsa alla coppa. Infatti, Eberharter, 4° in libera, parteciperà alla combinata.
Pessima la prova della banda di Alberto Ghidoni: la stagione di Kristian Ghedina è proprio da dimenticare. L’Ampezzano chiude con il 41° tempo. Solo Roland Fischnaller va a punti: è 30°, troppo poco davvero. Kurt Sulzenbacher sembra aver smarrito la ... (continua)
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22/01/2003
] - 1° prova a Kitz. La 2° salta.
Inizia la settimana più affascinante dell'intera stagione di Coppa del
Mondo. Sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel, sono iniziate le prove
cronometrate in vista della discesa libera in programma sabato. La libera
sarà preceduta venerdì da un super gigante e domenica si svolgerà lo slalom
speciale, valido anche per la combinata. Il primo allenamento ha registrato
il miglior tempo per Didier Cuche, già vincitore sulla Streif. 2° il vincitore di Wengen, Bruno Kernen e 3° Pater Rzehak. Hermann Maier ha concluso al 17° posto. I tre moschettieri in corsa per la sfera di cristallo
si sono piazzati così: Kjetil Andrè Aamodt 6°, Stephan Eberharter 8° e Bode Miller 9°.Per gli azzurri, 22° tempo di Kurt Sulzenbacher, 23° di Roland Fishnaller e 25° per Kristian Ghedina. 3O° Erik Seletto; gli altri,
Alessandro Fattori, Patrick Staudacher, Peter Fill, Giorgio Gros, Michael Gufler e Lorenzo Galli più indietro. Ha partecipato alle prove anche il gigantista Arnold Rieder, sceso probabilmente per provare la pista che troverà nel super-g di venerdì. Ghedina, lamenta ancora i soliti problemi legati alla pubalgia, di cui soffre da fine ottobre. Sarà comunque in pista il Cortinese, che considera la discesa di sabato un test importante in
funzione della libera mondiale di St. Moritz.
Successivamente, per una nevicata abbondante, è stata annullata la seconda prova. Anche la terza di domani rischia di saltare, in quanto è prevista ancora neve in Tirolo.
Intanto a Pampeago, dopo il gigante di ieri che ha visto il 2° posto per Max Blardone, si è svolto uno slalom. Ha vinto il tedesco Markus Eberle, davanti al francese Stephane Tissot e all'austriaco Reinfried Herbst. Blardone è
giunto 5°, precedendo Matteo Nana. Gli altri azzurri: 10° Cristian Deville, 12° Mirko Deflorian e 14° Walter Girardi.
Infine, a Cortina, è stato annullato il super-g dei campionati italiani giovani causa maltempo. (continua)
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19/01/2003
] - Giorgio Rocca trionfa in slalom!
(Wengen, Sui). Quando meno te l’aspetti arriva. Non che non fosse in gran forma e non stesse sciando bene, tutt’altro, ma dopo due inforcate, è difficile solitamente tornare a fare risultato con una vittoria. Questo discorso non è valso per Rocca: invece di sentire la responsabilità “di arrivare comunque”, attacca già dalla prima manche, che lo vedrà dividere il primo posto con Ivica Kostelic. E’ la prima vittoria in Coppa del Mondo per il solido ventisettenne di Livigno, che in passato ha collezionato tre podi, sempre fra i pali stretti. Il primo podio risale alla stagione ’98-’99, in cui fu terzo a Kitzbuhel. Poi, una serie di infortuni che frenarono l’ascesa del giovane Valtellinese, che torna sul podio la scorsa stagione con due secondi posti ad Aspen e a Madonna di Campiglio sul Canalone Miramonti. Questa estate era la prima volta che si allenava senza acciacchi di nessun genere, e Giorgione (sposato con Tania nel maggio scorso), si era trasferito a vivere ad Asti, per stare sempre vicino al fido Roberto Manzoni, il preparatore atletico che conosce alla perfezione i muscoli dei suoi “pistoni”. In dicembre a Sestriere, per la miseria di un centesimo, è dietro al solito Kostelic nello slalom in notturna, disputato nella formula dell’eliminazione diretta. Poi le “infilate” di Kranjsca Gora e Bormio, che dimostrano comunque che il ragazzo c’è e scia con determinazione e classe. Il responsabile dello slalom Ravetto, al parterre della Stelvio se la prendeva con la malasorte, affermando che la vittoria stentava ad arrivare, vuoi per quel maledetto centesimo sul Colle, vuoi per quelle perfide inforcate sempre dietro l’angolo. I muri di Wengen, che fanno paura da quanto sono in piedi (una parte tanto è ripida, non permette neanche ai gatti delle nevi di salirvi, ed è battuta dagli organizzatori a mano), regalano invece il primo grande trionfo per il nostro atleta di punta dello speciale. Finalmente la vittoria è giunta, ed ora Rocca può affrontare con meno tarli nel ... (continua)
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19/01/2003
] - Vince Kernen. Maier resuscita sul Lauberhorn
(Wengen, Sui). Dopo il gigante di Adelboden, l’opinione pubblica era rimasta divisa: qualcuno lo dava in grave ritardo di condizione, altri lo vedevano sulla strada del recupero effettivo. Avevano ragione i secondi. Nelle prove veloci di Wengen, in particolare vedendolo sciare e staccare la 7° piazza nella seconda discesa, sembra davvero che Herminator sia tornato ad alti livelli. Almeno, lo si è visto sciare con quel furore agonistico, che lasciava a desiderare sull’altrettanto impegnativo Kuonisbergli martedì scorso. La classe e la capacità tecniche di condurre lo sci, infatti, restano immutate: sono la dimestichezza con l’attrezzo e la brillantezza in fase di conduzione dello sci che, dopo un anno e mezzo, possono smarrirsi. Solo due settimane fa, nessuno avrebbe pensato che Hermann Maier potesse tornare subito fra i primi in Coppa del Mondo. Ci sbagliavamo. L’affascinante ed estenuante discesa del Lauberhorn, vede la vittoria del trentenne elvetico Bruno Kernen: nelle ultime settimane aveva fatto bene a Bormio terminando a ridosso del podio, e nella discesa di ieri finiva con un ottimo 3° posto. Kernen, sembra rinato, lui che nella metà degli anni 90 era considerato l’astro nascente della velocità. Aveva vinto due discese sempre in Svizzera, a Veysonnaz, nella stagione 1995-1996; dopo, una crisi interrotta da qualche bella gara. Niente di più. Sul podio con Bruno, Michael Walchhofer e 3° uno Stefan Eberharter che allunga ancora di qualche lunghezza su Bode Miller che conclude 11°. Nei pressi del podio, 4° Ambrosi Hoffmann, 5° Andreas Schifferer e 6° il vincitore della libera della Val Gardena, Antoine Deneriaz. Per la classifica generale, Kjetil Andrè Aamodt conclude 9°, preparandosi a portare a casa (Miller permettendo) i 100 punti della combinata. In casa Italia, qualche sorriso in più rispetto alla gara precedente: Kurt Sulzenbacher inizia a portarsi sotto con un 14° posto. Kristian Ghedina, termina 22°, mostrando miglioramenti notevoli: lo aspettiamo a ... (continua)
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18/01/2003
] - Eberharter detta legge anche a Wengen
E cinque. In libera questa stagione non ce ne è per nessuno. Stefan Eberharter si laurea campione anche sul leggendario Lauberhorn di Wengen, classicissima del circo bianco che si disputa dal lontano 1930. In prova non sembrava aver digerito al meglio i due minuti e mezzo della discesa del Cantone delle Alpi Bernesi, ma il tirolese di Stumm, sbalordisce tutti con una prova di forza e di classe. Forza, in quanto questa pista spezza le gambe e martella i muscoli dei concorrenti, infatti è la libera più lunga dell’intero circuito; classe e talento perché Wengen è ricca di contenuti tecnici, dai passaggi più angolati, a salti spettacolari, a stradine insidiosissime e strette, a piani dove è necessario lasciar correre gli sci. Questa edizione presenta due libere, che affiancano il tradizionale slalom e la classica combinata del Lauberhorn. Eberharter porta a casa oltre chel’ennesima vittoria in discesa, anche 100 importanti punti per la classifica generale: Bode Miller, comunque anche oggi tra i primi con un più che buono 6° posto, è secondo al marcantonio d’oltre brennero, seppur distaccato di soli 25 punti. Kjetil Andrè Aamodt, conclude 8°, dimostrando di entrare “nei 10” in ogni specialità, ma non in grado forse di competere per la lotta fra l’Austriaco e l’Americano. Sul podio con Steff, 2° piazza per Daron Rhalves: il ventinovenne californiano è proprio in forma in quest’ultimo mese e continua ad infilare grandi prestazioni. 3° l’elvetico Bruno kernen, che ritrova dopo un po’ il podio, proprio qui sulla pista di casa. Già settimana scorsa sulla Stelvio di Bormio, aveva lanciato un consistente segnale di ripresa. Sotto il podio, segnaliamo due ottime gare di due atleti austriaci affamati di risultati soprattutto in discesa: Andreas Schiffererè 4° e Cristoph Gruber finisce 5°. Anche il vincitore di Adelboden, Hanss Knaus, partecipa per la prima volta questa stagione ad una libera: concluderà con un ottimo 9° posto. Chi delude un po’ le aspettative è Klauss Kroell: ... (continua)
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16/01/2003
] - A Kroell l'ultima prova. Sulzenbacher 3°
Nella seconda prova cronometrata a Wengen, miglior tempo per l'austriaco Klauss Kroell, già ottimo quarto nell' ultima libera disputata a Bormio. L'elvetico Bruno Kernen, che sembra essere tornato a buoni livelli in discesa, chiude con il 2° tempo. Ottima la prova di Kurt Sulzenbacher: il carabiniere dell'Alta Pusteria, fa segnare il 3° tempo e sulle sue spalle, nelle gare di domani e dopo, la responsabilità della compagine di Alberto Ghidoni, visto che Kristian Ghedina ed Alessandro Fattori sono ancora in fase di recupero della forma migliore. Miller chiude 13°, Eberharter 23° e Aamodt lontanissimo dai primi: c'è da dire comunque, che quest' anno, l' ultima prova cronometrata può essere falsata perchè incide sulla scelta del pettorale della gara ufficiale. Hermann Maier conclude buon 10°, e chissà se Herminator sarà in grado di confermare in gara il risultato dell' allenamento. Per gli azzurri 20° Roland Fischnaller e 25° Erik Seletto. Anche da loro, lo staff tecnico azzurro si aspetta una prestazione convincente. Gli altri italiani più indietro. (continua)
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15/01/2003
] - Aamodt davanti in prova a Wengen
Kjetil Andrè Aamodt, reduce dal 10° posto in slalom a Bormio e dal fantastico podio in gigante ad Adelboden, appare davvero in forma smagliante. Il "ragioniere" norvegese, stacca il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Wengen. Sul leggendario Lauberhorn, si svolgeranno venerdì e sabato due libere, e domenica lo slalom. Ci saranno a disposizione anche i punti della combinata: Aamodt, che ad Adelboden ha rosicchiato qualche punto all'accoppiata Millewr&Eberharter, sa bene che questa mezza settimana svizzera è fondamentale per la sua corsa alla sfera di cristallo. Tutti i più forti sono tra i primi; e di conseguenza il 17° posto di Hermann Maier sul tracciato più lungo di discesa dell'intero circo bianco, sembra un buon risultato. 2° Franco Cavegn e 3° Peter Rzehak. 4° tempo per il vincitore di Bormio, Daron Rhalves, che precede Fritz Strobl e Stefan Eberharter. Bode MIller termina 11°. Kristian Ghedina non ha terminato l'allenamento cronometrato, e la sua partecipazione alle gare è in dubbio. Nota positiva in casa azzurra è il ritorno di Alessandro Fattori: il "Fat", infortunatosi prima della libera di Beaver Creek (e vincitore in Coppa del Mondo di una discesa e di un super-g), guarda alle gare di Wengen come un rodaggio in vista della tappa di Kitz (più idonea alle sue caratteristiche) e ai mondiali di St. Moritz, in cui punterà ad una medaglia nel super-g. Fra gli altri Italiani, segnialiamo il 19° posto di Roland Fischnaller, il 20° di Lorenzo Galli ed il 24° di Erik Seletto. (continua)
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14/01/2003
] - Knauss, Re nel tempio di Adelboden
Il simpatico Hans Knauss, torna alla vittoria in Coppa del Mondo. Il teatro del trionfo è di quelli speciali: il Kuonisbergli di Adelboden è la pista per eccellenza del gigante; infatti qui, non hanno la meglio atleti qualsiasi. Sul tracciato elvetico, si impongono esclusivamente assi, miti, pezzi da novanta. Hans, non a caso, non è un atleta qualsiasi, bensì un campione ed un personaggio del circo bianco: dapprima grande gigantista, poi polivalente sopraffino e (dopo un infortunio) tornato a brillare come gigantista abbandonando le libere. Ad Adelboden vince chi sbaglia di meno: impossibile pennellare due manche senza errori, sbavature, distrazioni. Il Kuonisbergli non lascia respiro. Tanti i cambi di pendenza (in primis il ripidissimo muro finale preceduto da una “lunga” in contropendenza), tanti i dossi che possono sorprendere i poveri gigantisti da un momento all’altro, assai ripida la pendenza della pista, e per questa edizione ci si è messa anche la neve: dura e piena di lastre di ghiaccio. Sul muro finale, fanno quasi tenerezza gli addetti alla stampa, i fotografi e a volte gli allenatori, che non riescono a stare in piedi dal ghiaccio vivo e dalla pendenza. A sostenere i protagonisti delle porte larghe, 20.000 tifosi che hanno trasformato il parterre di arrivo in un vero e proprio stadio di calcio. In più, c’è anche il sole che brilla su questa valle svizzera, che con l’Alta Badia rappresenta il tempio dello slalom gigante. Altra nota importante, e per certi versi la notizia del giorno, è il ritorno alle gare del mito Hermann Maier (3 delle sue 41 vittorie qui ad Adelboden). Qualcuno (senz’altro esagerando) lo dava in forma e in grado di concludere fra i primi. Da par suo, Herminator, puntava ad entrare nei 30 e ad accedere alla seconda manche. Finirà 31°, escluso dalla seconda sessione dalla discesa del giovane canadese Julien Cosineau (sorprendente 12° al termine), pagando tre secondi dal mattatore della prima manche Didier Cuche (l’elvetico - preceduto ... (continua)
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02/01/2003
] - Bormio recupera Chamonix. Salta anche Hinterstoder
A causa delle alte temperature e per la penuria di neve, Chamonix è costretta a rinunciare alle gare di Coppa del Mondo in programma per sabato e domenica 11 e 12 gennaio. La discesa libera e lo slalom che si dovevano svolgere nella località al di là del traforo del Bianco, saranno recuperate a Bormio. La Stelvio ospiterà nuovamente i discesisti, e sarà teatro quindi anche di uno speciale. Poca neve anche nella stazione austriaca di Hinterstoder: il gigante in programma il 6, però, non si sa, se e dove, verrà recuperato. Difficile l’innevamento anche in Friuli, nelle zone di Tarvisio e Piancavallo che ospiteranno le Universiadi dal 16. Luca Ciriani, Presidente del Comitato Organizzatore, ha però dichiarato che le gare non sono assolutamente in pericolo.
Intanto, tutto è pronto per Kranjsca Gora: gli alpeggi gelati della Slovenia sono in procinto di ospitare nel week-end gigante e slalom. Il “Ragioniere” norvegese Aamodt, rientrerà proprio in terra slovena. Caduto rovinosamente durante la libera dell’Alta Valtellina, era stato costretto a passare addirittura una notte in ospedale. Ieri, lo staff tecnico ed i medici, riscontrando che la contusione al ginocchio è stata assorbita, hanno dato il via libera al poliedrico Kjetil Andrè.
(continua)
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30/12/2002
] - Ruggito di Rahlves sulla Stelvio
(Bormio, Ita). Difficile più del solito si presentava la Stelvio. Il tracciato di Bormio, dopo due giorni di pioggia e una gelata notturna, era segnato da parecchi dossetti e rughe che, in particolare dall’intermedio in giù, rendevano difficile assecondare i passaggi più impegnativi. Fino al salto di S.Pietro, il tracciato lineare, permetteva ai poveri discesisti, di scegliersi le linee più congeniali e tirare al massimo. Dopo, le asperità del terreno, ti facevano sciare più in trattenuta, con il timore di poter deragliare (o peggio cadere) da un momento all’altro. Tra i punti più spettacolari, la Carcentina. La diagonale in contropendenza, era resa più ostile dalle gibbosità del terreno: muscoli e cuore degli atleti hanno lottato a lungo contro la forza centrifuga. Chi esce dal tracciato, provato dalla sfida con la Stelvio, è il ritrovato Eberharter, che a quattro porte direzionali dall’arrivo, viene sorpreso da una gobbetta e non riesce a girare gli sci nella direzione giusta: esce di scena, ma il Tirolese ha dimostrato di esserci. Sorte simile è toccata anche ad Aamodt, autore però di una rovinosa caduta, e del giovane azzurro Fill, che stava entrando ormai per l’ennesima volta nei venti. Chi riesce invece a domare la pista dell’Alta Valtellina, sede dei Mondiali nel 2005, è lo statunitense Daron Rahlves. Il ventinovenne di Truckee, riesce a mettere in fila gli Austriaci, compiendo un’autentica prova di forza e di carattere. Del resto, da chi va sul podio a Kitz, ci si possono aspettare gare di questo genere. Ottimo 2°, che a lasciato i quasi due decimi che lo dividono da Rahlves sullo schuss finale, Fritz Strobl, che dimostra di gradire le piste impegnative, come il connazionale Hannes Trinkl, 3°. 4° Peter Rzehak e 5° un grandissimo Bode Miller. Male gli azzurri (Kurt Sulzenbacher 21°, poco per lui), tranne i punticini che si portano a casa Lorenzo Galli (30°), e soprattutto Erik Seletto (24°) e Matteo Berbenni (27°). In difficoltà Kristian Ghedina, che termina ... (continua)
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22/12/2002
] - Strepitoso Simoncelli: 2° sulla Gran Risa!
(Alta Badia, Ita). Non avrebbe mai immaginato, Simoncelli, dopo la prima manche conclusa al 26° posto di finire sul podio. Certo, poteva ambire a migliorarsi decisamente nella seconda frazione, portando a casa un onesto risultato, ma non pensava assolutamente di spaccare il mondo con una fantastica rimonta. Invece, il buon Davide di Rovereto, 24 anni il 30 di gennaio, è autore di qualcosa di fantastico. Nella seconda manche, in cui la tracciatura più angolata rendeva il tracciato tanto più difficile quanto spettacolare, molti big della disciplina si perdevano fra le porte, accusando, chi più chi meno, ritardi ingenti. L’esteta del gigante Von Grunigen questa volta non disegna curve come solo lui è in grado di fare; Gruber, Schilchegger, Knauss, Raich e “Pepi” Strobl, non riescono a sciare come la prima, e finiscono per arretrare in classifica. Anche il “Ragionier” Aamodt non ce la fa a domare il tracciato: peccato per lui, senza Eberharter, poteva avvicinarsi in classifica generale. Nella seconda, quando tutti scarabocchiavano linee sul muro ripidissimo, Simoncelli dava dimostrazione di sicurezza, disegnando traiettorie efficaci. Quando all’intermedio i suoi concorrenti si ritrovavano solo con una miseria di centesimi in “cascina”, Davide aumentava il distacco, forte della grinta e della sua indipendenza di gambe. Quando gli altri arrivavano stremati al traguardo, lui, lo si vedeva ancora lucido e reattivo sul piano finale. Concluderà al 2° posto, con una rimonta da antologia sugli alpeggi gelati della Gran Risa, rimanendo dietro solo a Bode Miller, che con senno, amministra i due secondi abbondanti di vantaggio sul giovane trentino.
Alla fine della gara, esplode la goia della squadra. Tutti intorno a Simoncelli: ci sono i compagni di squadra Max Blardone (sempre fra i primi, anche oggi ottimo 5°) ed Alessandro Roberto (buon 11°); ci sono i tecnici Gustav Thoeni, Flavio Roda, Norman Bergamelli e poi skiman e massaggiatore. Nei trenta anche Peter Fill, 28°: anche ... (continua)
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22/12/2002
] - Sul Saslong Deneriaz mette in fila gli Austriaci
Antoine Deneriaz è il più veloce nella discesa libera disputata in Val Gardena. Il ventiseienne francese di Morillon, coglie il primo successo in Coppa del Mondo, dopo l’ottimo quarto posto ottenuto settimana scorsa sulle nevi di casa di Val d’Isere (sulla pista francese fu quarto anche nel’99). Deneriaz è riuscito nell’impresa di abbattere il dominio austriaco che nelle discipline veloci comanda a suon di vittorie e podi. Dietro Antoine, 2° tempo per Walchhofer, che con l’ennesima grande gara ha scoperto definitivamente la sua vocazione alla velocità, 3° Josef “Pepi” Strobl, 4° Fritz Strobl, 5° Werner Franz, 6° Hannes Trinkl. Poi un altro francese, Nicolas Burtin; ed ancora in classifica troviamo gli Austriaci con Klaus Kroell e Andreas Buder. Il nostro Kristian Ghedina finisce lontano dalle prime posizioni, alla fine sarà 38°. Il fuoriclasse di Cortina, ha subito un ritardo considerevole nella prima parte: nonostante fosse la più scorrevole, e di conseguenza adatta alle sue caratteristiche, ha preso due secondi al primo intermedio. Sotto i piedi, oggi, non aveva certamente dei razzi. Paradossalmente, anche se non in forma smagliante, è riuscito a tirare delle buone linee sulla parte centrale, la più tecnica, ossia l’ingresso e le curve del Ciaslat. A proposito del Saslong, si nota che rispetto a qualche edizione fa, la pista presenta minori difficoltà: la parte iniziale è di puro scorrimento e contano in gran parte i materiali; il ripido muro di Socher presenta un terreno meno rugoso del solito; infine le Gobbe del Cammello sono state smussate. Una volta, alle Gobbe, ossia i salti più spettacolari della pista, si saltava ben tre volte. Oggigiorno, ci si alza un poco da terra la prima volta, per poi invece scattare sul secondo dente, facendo in aria 40 – 50 metri. La difficoltà consiste nel non essere scomposti in volo ed allungare troppo il salto: in questo modo non si andrebbe ad atterrare sul ripido, e ci si insaccherebbe violentemente su piano. Tornando alla ... (continua)
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21/12/2002
] - In Gardena va in scena la prima di Defago
C’era andato vicino la scorsa stagione a Kvitfjell, Didier Defago. Sul Sasslong invece, il venticinquenne di Morgins, ottiene nel super-g la sua prima vittoria in Coppa del Mondo.
Il polivalente elvetico, è considerato uno degli atleti che nel medio periodo, può puntare alla classifica generale di Coppa. Se ci guardiamo intorno, infatti, i campioni poliedrici in grado di vincere sono oramai sulla trentina di primavere o anche oltre: vedi i Kjus, gli Aamodt, ed in particolare Eberharter e Maier (sempre se un giorno, il “muratore volante di Flachau”, dovesse tornare quello di due stagioni fa). Didier, è riuscito nell’impresa di mettere tutti in fila sul Sassolungo, che oggi proponeva un super gigante, specialità che solitamente non viene disputata in questa valle ladina a cavallo tra Trentino e Sud-Tirol. Al 2° posto una grande rivelazione: Hannes Reichelt. Il giovane aquilotto d’oltre Brennero, era stato convocato dopo tre vittorie ed un secondo posto nei quattro giganti di Coppa Europa disputati fra Levi e S.Vigilio di Marebbe. Ci si aspettava una bella gara dal giovane promettente Hannes, non certo un podio che va a ripagare pienamente la fiducia concessagli dal selezionatore e direttore tecnico austriaco Pum. 3° Marco Buchel, trentunenne di Vaduz, che si allena con la squadra svizzera. Il ragazzo del Lichtestein, è proprio maturato per quanto riguarda le discipline veloci: da gigantista puro e tradizionale si è trasformato in “gigantista veloce”. Indovinate chi c’è al 4° posto, proprio lì a ridosso del podio? Il “ragionier” Aamodt risponde “presente”: lui è sempre lì ad aspettare qualche errore o sbavatura altrui per tornare sul gardino più alto del podio. Intanto va forte e convince; è un professionista serio, e a riguardo lo ricordiamo scuro in volto al parterre del Sestriere, per l’incolore prestazione nello slalom. Ha ancora voglia di lottare come un ragazzino pieno di entusiasmo. Altra sorpresa alla 6° piazza il norvegese Aksel Lund Svindal. Il giovane ... (continua)
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19/12/2002
] - In prova bene Ghedina. Infortunato Cattaneo.
Nella seconda prova cronometrata disputata in Val Gardena, buona discesa di Kristian Ghedina, che conclude subito a ridosso del podio. L’Ampezzano afferma di sentirsi carico e di sentire sempre meno il dolore legato alla pubalgia, nonostante non si sente totalmente sciolto nei movimenti in fase di curva, soprattutto quando la neve è più dura. Sul Sasslong domani, il Ghedo, proverà a portare a casa la cinquina: oggi, con già quattro trionfi ha eguagliato il mitico austriaco Franz Klammer. Nella zona dei prati del Ciaslat, invece, Luca Cattaneo è caduto rovinosamente: partito con il pettorale numero 1, il trentaduenne della Val Camonica, ha perso il controllo degli sci ed è volato nelle reti. Ha subito una violenta torsione al ginocchio e all’ospedale di Bressanone sono in procinto di dare una risposta sull’entità dell’infortunio. Interessamento dei crociati? Gli altri azzurri si sono classificati così: Sulzenbacher 16°, Seletto 19°, Staudacher 27°, Berbenni 30°, Fishnaller 47°, Galli 48°, Gros 51° e Gufler 52°. Il responsabile dei velocisti italiani, Alberto Ghidoni da Collio Val Trompia, lamenta il fatto che il super-g in programma domani, allungherà il tempo fra l’ultima prova e la libera ufficiale di sabato. Si rischia, afferma il tecnico, che le sessioni siano servite a dare poche indicazioni.
La prova è stata vinta da Fritz Strobl, 2° il connazionale Walchhofer e 3° Aamodt.
Intanto a Laax, in Svizzera, si è disputata una discesa libera valida per la Coppa Europa. La vittoria è andata all’austriaco Robert Holznecht davanti ai connazioanli Roland Assinger (già autore le passate stagioni di ottime gare in Coppa del Mondo) e Stefan Goergl. Per gli azzurri, 13° Werner Hell e 19° posto per Andreas Mayrl. (continua)
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15/12/2002
] - Eberharter ko. L’Austria siamo noi.
(Val d’Isere, Fra). Dopo la discesa libera di ieri, avevamo pensato qualsiasi cosa, tranne che la lotta per la Sfera di Cristallo si potesse riaprire. Troppo forte Stefan Eberarther, imbattibile in gigante, super-g ed in libera, insuperabile su ogni tipo di neve e su ogni pendio. Il destino ha voluto che si inclinasse più del dovuto sulla pista del gigante, costringendolo non ad una semplice debacle, bensì ad un infortunio, che dalle prime indicazioni, lo dovrebbe tenere lontano dalle gare dalle sei settimane a tre mesi. Trasportato all’ ospedale in fondo valle, è stata subito riscontrata una lesione ai legamenti crociati del ginocchio destro; successivamente, con un jet privato, è stato celermente trasportato ad Insbruck per ulteriori accertamenti e la diagnosi definitiva. Addirittura, quindi, in forse anche i Mondiali di Febbraio a St.Moritz. Una vera e propria disdetta per il mitico Wundetem, che dopo le vittorie di Herman Maier, assaporava questa stagione il bis di Stefan. Ora sarà davvero dura, e chi dovrebbe giocarsela (considerando le gare fin qui disputate) sono il fuoriclasse norvegese Aamodt, lo statunitense Bode Miller (oggi eccellente 2°) e l’elvetico Didier Cuche (nel gigante odierno solamente 27°). Comunque, qualche altro atleta potrà inserirsi nella lotta per la Coppa. La gara è stata vinta dall’esteta del gigante, quel Michael Von Grunigen, che bissa il successo di Park City, rispolverando classe cristallina e grinta d’un tempo, elementi che gli permettono di tirare ancora linee superlative ed inimitabili. Dopo Mike e Bode, sul podio anche un redivivo Cristofh Gruber. E gli azzurri? Questa volta l’Austria siamo noi: la vittoria manca ancora, ma il risultato di squadra è davvero confortante. Arnold Rieder, ventisei anni altoatesino di Brunico è splendido 5° e Peter Fill, giovane polivalente, stacca un sensazionale 6° posto. Alessandro “Branda” Roberto conclude 9°, e il milanese (ma residente in Val d’Aosta) Alberto Schieppati 16°, subito lì a ridosso ... (continua)
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15/12/2002
] - Ancora Eberharter. Ghedina cresce.
(Val d’Isere, Fra) Ancora Stefan Eberharter. Sulla classica OK di Val d’Isere, l’austriaco domina la terza libera stagionale e distacca Aamodt in classifica generale di circa 250 punti. Ancora una volta impeccabile Stefan (che in Austria iniziano a chiamare Stefanetor): dove è necessario mollare gli sci o dove bisogna tirare curve strette lui è sempre il numero uno. Neve morbida o tracciati vetrificati dal ghiaccio, non importa, Eberharter oggigiorno domina ovunque. Dietro, ecco i connazionali Klaus Kroell e Andreas Schifferer, a dimostrazione che le discipline veloci sono sempre “cosa loro”. L’atleta di casa, il bravo Antoine Deneriaz conclude 4°, e il sempre presente Aamodt ottimo 5°. Questa volta Bode Miller è più dietro, alla 19° piazza. In casa Italia, Kristian Ghedina, fermo da un mese e mezzo a causa di una pubalgia procuratasi allo Stelvio in allenamento, scia più che discretamente concludendo 12°. Nella parte che più gli si addice, quella più scorrevole è da podio. Soffre invece, nella parte più tecnica, e più precisamente nelle curve angolate verso destra in cui era costretto a dare pressione allo sci sinistro: quando va troppo sull’esterno sente riacutizzarsi un pò il dolore muscolare. Ora aspettiamo altri progressi sul leggendario Saslong in Val Gardena sabato prossimo. Per gli altri azzurri, si rivede Matteo Berbenni, 24°, ed Erik Seletto 30°. Entrambi sono aggregati alla squadra di Coppa del Mondo ma si allenano con i rispettivi gruppi sportivi. Più indietro gli altri italiani: Kurt Sulzenbacher è solo 43° e Roland Fishnaller 47°. Sarà per un'altra volta.
Intanto, si è opearta a Grenoble Patrizia Bassis, l’atleta bergamasca, caduta rovinosamente in super-g. Raggiunta dalla madre e dal marito Stefano, dovrà rimanere nell’ospedale francese due settimane. Poi, le verrà applicato un collare per 30 giorni. L’operazione, durata due ore e mezzo, è andata bene. Le è stata applicata una placca che ha collegato la sesta e la settima vertebra.
Infine, a ... (continua)
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13/12/2002
] - A Eberharter la prova. La Ceccarelli seconda.
Nell'ultima prova cronometrata in Val d'Isere, Stefan Eberharter stacca il
miglior tempo, precedendo Andreas Schifferer e il fuoriclasse norvegese
Aamodt. 4° Kroell e 5° Kernen, per gli azzurri confortante ottavo posto per
Erik Seletto. Del ventisettenne di Cervinia, ricordiamo nel dicembre '98
sempre qui in Val d'Isere, un terzo posto dietro a Kjus e all'altro azzurro
Luca Cattaneo. Per gli altri Italiani, ottimo 14° posto per Matteo Berbenni;
quindi, 20° Giorgio Gros e 22° Kristian Ghedina.
Intanto nel super-g donne, sempre sulle nevi francesi, Daniela Ceccarelli
conquista un eccellente secondo posto. Davanti alla olimpionica, solo Carole
Montillet, 3° Michaela Dorfmeister. Karen Putzer è 7°, 20° Lucia Recchia. (continua)
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09/12/2002
] - La parola a BicioGS, Antja e PowerTeam
Il team BicioGS ha vinto il primo super-g stagionale. Ecco le risposte alle domande di rito:
1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita?
Mi chiamo Fabrizio, sono di milano e studio al liceo
2) Hai vinto il primo super-g della stagione...sei soddisfatto? Sei davanti a oltre 900 squadre!
Sono soddisfatto del mio risultato in SG, non ci speravo dato l'alto numero di iscritti ma un pò di fortuna serve sempre, inoltre il team è stato fatto aposta per i SG e un pò per i giganti (vedi Von Gruenigen)
3) Chi è il tuo atleta di punta? Chi invece il tuo giovane talento, la tua "scommessa"?
Punto sul grande Eberharter; la "giovane" speranza è Solbakken, il probabile erede di Aamodt.
Speriamo in bene per le prossime gare....
Il team Antja ha vinto invece la prima discesa;
1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita?
Mi chiamo Bo Hansen e scrivo dalla Danimarca
2) Chi è il tuo atleta di punta? Chi invece il tuo giovane talento, la tua "scommessa"?
Il mio atleta di punta è Hannes Trinkl, il talento Marco Sullivan.
Infine la parola va al responsabile del team PowerTeam a lungo nelle prime posizioni della classifica generale del fantasci.
1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita?
Mi chiamo Konrad, sono di Varsavia (Polonia), studio elettronica. Ho fatto i corsi d'italiano nell'istituto di cultura italiana e viaggiato un'po in Italia.
2) Sei soddisfatto dell'andamento del tuo team?
Certo, che c'e un po' di soddisfazione. Ma sono determinato a vincere - chi vivrà, vedrà!
3) Chi è il tuo atleta di punta? Chi invece il tuo giovane talento, la tua "scommessa"?
Il mio atleta di punta è Stefan Eberharter. La mia "scommessa"...mistero! (continua)
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08/12/2002
] - Eberharter doma anche la Birds of Pray
(Beaver Creek, Colorado). Stefan Eberharter coglie il quarto successo stagionale (ventesimo in carriera) vincendo sulla Birds of prey/Golden Eagle, pista già teatro qualche anno fa dei Mondiali.
Il marcantonio austriaco, con la vittoria della discesa di Beaver Creek, conferma il suo eccellente stato di salute nelle discipline veloci. Si aspetta il gigante di Val d’Isere Domenica prossima, per vedere se Stefan confermerà questa forma strepitosa anche fra le porte larghe. Vederemo, insomma, se già prima di Natale avrà messo una seria ipoteca sulla sfera di cristallo. D’altronde, Aamodt (7° in gara), nonostante sia sempre lì con i più forti, non riesce a tenere il ritmo allucinante dell’Austriaco. Kjus stenta ad entrare in palla, e Miller, che si è messo ad andare anche nelle gare veloci, deve fare la differenza nelle discipline tecniche per infastidire la leadership generale di Eberharter. Dicevamo, di Miller: Bode si conferma davvero un ottimo discesista, concludendo 8° a neanche un secondo dal vincitore. Sul podio, un grande Walchofer (polivalente atipico, in quanto gareggia solo in slalom e libera), e Rahvles. Lo statunitense, è partito con un pettorale svantaggiato nonostante l’ottima ultima prova cronometrata, resa inutile però da una squalifica per delle irregolarità riscontrate sulla permeabilità delle ginocchiere. (Stessa sorte per Aamodt, Kjus, Cretier, Pen e Siversten). Fritz Srobl 4°, Cuche 5° e Sallivan ottimo 6°, rivelandosi una sorpresa per il panorama della velocità. Gli azzurri? Malino, purtroppo, ma qualche ragazzo è alla presa con piccoli infortuni. Ancora senza Kristian Ghedina, piazzano solo Luca Cattaneo 22°. Per il Camuno di Temù, questo piazzamento sembra rappresentare un timido segnale di risveglio, visto le ultime stagioni di estrema difficoltà. Ma “Katonzi” noi lo ricordiamo quando saliva sul podio in super-g e capitava di trovarlo fra i più fotri della discesa. Alessandro Fattori non è partito, causa un dolore al ginocchio destro ... (continua)
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06/12/2002
] - A Beaver Creek la seconda prova
Nella seconda prova cronometrata a Beaver Creek, lo Svizzero Ambrosi Hoffman stacca il miglior tempo. Hoffman, precede il connazionale Didier Cuche, vincitore della prima sessione, e l'Austriaco Hans Knauss. Quest'ultimo,
ha tirato nella prova, per riconquistare a pieno titolo il posto nella compagine delle aquile d'oltre Brennero per la discesa libera. Infatti, come si è visto anche a Lake Louise, gli Austriaci hanno sempre giovani pronti a
sostituire la vecchia guardia: vedi i Kroell, i Gragabber e i Buder, ragazzi che fino all'anno scorso andavano forte in Coppa Europa gareggiando di rado nella massima serie, ma che questa stagione si sono presentati agguerriti
per sciare costantemente in Coppa del Mondo. Come si sa, la competizione fra gli Austriaci è talmente forte, che a parte gli "intoccabili", tutti sono messi
sempre in discussione, vuoi per le discipline veloci ma anche per le tecniche: un esempio esasperato lo vedremo per le selezioni per i Mondiali di Febbraio. Sempre bene Bode Miller, questa volta 4°, e in forma come la prima prova è apparso un altro Statunitense, Daron Ralhves, 5°. 6° e 7°,
rispettivamente, i veterani Trinkl e Aamodt. Non una prova esaltante in casa-azzurra: i migliori sono Alessandro Fattori 26° e Roland Fishnaller 31°. Kurt Sulzenbacher non ha terminato la gara. Non hanno ancora preso confidenza con il tracciato? Vediamo il terzo allenamento cronometrato e
aspettiamo che prendano le misure per fare risultato nella gara di sabato. (continua)
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02/12/2002
] - Eberharter è proprio super-gigante!
Tre vittorie su cinque nel primo scampolo della stagione, diciannove vittorie in carriera (nove in libera e cinque fra super-g e gigante). Sarà alquanto difficile strappare la Coppa del Mondo a Stefan Eberharter. Certo, il ragioniere scandinavo Aamodt, sempre puntuale tra i primissimi, e un Miller che si mette ad andar forte anche nelle gare veloci, possono destare qualche preoccupazione al trentatreenne di Stumm, ma ad oggi, sembra quasi scontata la sua riconferma sul gradino più alto del podio finale. La prossima tappa in Colorado, ci dirà se davvero Stefan potrà arrivare alle gare europee con elevatissime chance di rivincere la sfera di cristallo. Dicevamo di Aamodt, buon 5° e Bode Miller ottimo 7°, che appunto, si è messo ad andare alla grande anche in discesa e super-g. Sul podio Josef Strobl e l’elvetico Didier Cuche, che si confermano tra i miglior interpreti della disciplina. Si riaffaccia fra i più competitivi anche Marco Buchel, dal Liechtenstein, una volta più votato al gigante ed oggi più velocista. Rispetto alla libera, la banda azzurra allenata dal trittico Ghidoni – Mair – Ghezze, è in ripresa. Alessandro “Veleno” Fattori, tre podi con una vittoria lo scorso anno, conclude 12°, apparendo comunque in palla e rinviando l’appuntamento con il podio. Ma la sorpresa in casa Italia è il 16° posto conquistato con determinazione dal giovane ventitreenne altoatesino Michael Gufler, che con il pettorale numero 40, riesce a divincolarsi davvero bene sulla pista Olimpia. Gufler, disputa le discipline veloci, ma si allena con la compagine di Roda, perché gareggia anche in gigante. Nei trenta anche Staudacher, 25°, e Fischnaller, 27°. Squalificato invece Sulzenbacher, per l’apertura anticipata del cancelletto di partenza. (continua)
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01/12/2002
] - Eberharter guida la pattuglia degli Austriaci
Non era un Campionato Austriaco, bensì una gara di Coppa del Mondo. Dalla classifica finale però non si direbbe: quattro atleti biancorossi nei primi cinque, sette nei dieci ed undici nei quindici. Trionfa Stefan Eberharter, che pennella le due curve ed una diagonale, unici punti critici della pista canadese. E' la diciottesima vittoria per il vincitore della scorsa Coppa generale e la seconda di quest'annata, che ancora lo vede tra il favorito numero uno. Dopo il trentatreenne austriaco, un 'altro "vecchietto" della velocità, Hannes Trinkl. 3° il candidato numero due per la coppa, Aamodt, sempre puntuale tra i protagonisti in ogni disiplina. Poi ancora Austriaci, quando con i soliti pezzi da novanta, i due Strobl (Josef 4°, Fritz 5°), Rzehak 8° e Franz 10°; quando con le giovani conferme, Gragabber 11°, Kroell 12° e Buder 13°. Sono sempre lì le aquile d'oltre Brennero, vuoi su piste tecniche e difficili, vuoi su tracciati dove bisogna essere scorrevoli e non graffiare mai la neve con le lamine. Ottimo 6° anche il polivalente Walchofer. Dopo le delusioni in gara per Sullivan e Fournier, che erano andati bene nelle prove, la sorpresissima si chiama Bode Miller: lo Statunitense finisce alla grande in 6° piazza, dimostrandosi forte anche in libera, e zittendo chi affiancava il suo miglior tempo in prova al fatto che big non avessero tirato. Tra gli azzurri Sulzenbacher finirà al 14° posto, ci si aspettava di più. Fattori 20° (ma la sua gara è il super-g di oggi) e Fischnaller 25°. Fuori Staudacher e Cattaneo lontanissimo al 41° posto. Fuori dai trenta anche Fill (non va a punti per soli 25 centesimi), Berbenni, Gufler e Gros: ma a questi giovani bisogna solo chiedere di imparare a conoscere i tracciati del circuito.
(continua)
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30/11/2002
] - Miglior tempo di Miller nella terza prova
Lo statunitense Bode Miller si aggiudica la terza ed ultima prova cronometrata della prima discesa stagionale. Bode, sembra aver trovato confidenza anche con la velocità: vuol forse puntare con decisione alla sfera di cristallo? Dalla grinta con cui ha affrontato le prove della libera canadese, sembra aver dimenticato l'intervento in artroscopia subito al ginocchio sinistro poco tempo fa. A Lake Louise, nella terza sessione, ancora bene Klaus Kroell 2°, e 3° tempo per un Didier Cuche che ha sciato deciso, dopo due prove col freno tirato. 4° tempo per il veterano elvetico Franco Cavegn (che si è messo ad andar forte nelle ultime due stagioni), e ancora alla grande, 5°, l'Americano Sullivan, candidato dunque a ben figurare anche in gara. Dietro questa volta Eberarther e Aamodt. Fra gli azzurri buon 10° tempo di Patrik Staudacher e 13° di Luca Cattaneo. Dietro Kurt Sulzanbacher ed il resto della pattuglia italiana. Ecco i primi 30 in partenza:
1 STROBL Josef
2 TRINKL Hannes
3 AAMODT Kjetil Andre
4 BUECHEL Marco
5 BUDER Andreas
6 CRETIER Claude
7 STROBL Fritz
8 FATTORI Alessandro
9 NYBERG Fredrik
10 SIVERTSEN Kenneth
11 GRAGGABER Thomas
12 ZUEGER Daniel
13 FOURNIER-BIDOZ Sebastien
14 RZEHAK Peter
15 EBERHARTER Stephan
16 DEFAGO Didier
17 FRANZ Werner
18 CATTANEO Luca
19 JAERBYN Patrik
20 SCHIFFERER Andreas
21 STAUDACHER Patrick
22 DALCIN Pierre-Emmanuel
23 RAHLVES Daron
24 KERNEN Bruno
25 HOFFMANN Ambrosi
26 SULLIVAN Marco
27 CAVEGN Franco
28 CUCHE Didier
29 KROELL Klaus
30 MILLER Bode
(continua)
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29/11/2002
] - Eberarther e Sulzenbacher avanti nelle prove
Stefan Eberarther e Kurt Sulzenbacher si aggiudicano rispettivamente la prima e la seconda prova cronometrata della discesa libera di Lake Louise, in programma sabato. L'Austriaco nella seconda è fuori dai primi dieci, del resto come il marcantonio Pusterese nella prima sessione. Sorpese della giornata lo statunitense Sullivan, prima 3° poi 2°, il francese Fournier 4° e 3°, e Bode Miller, rispettivamente 9° e 8°. bene anche Fritz Stobl 2° nella prima prova e AAmodt, 5° e 7°: il ragioniere norvegese si conferma tra i più forti in ogni disciplina. Male Kjus e Cuche in entrambe le discese. Fra gli azzurri, decisamente più grintosi nella seconda prova, si segnalano la 9° piazza di Alessandro Fattori e il 19° di Matteo Berbenni. Nella prima sessione Fischnaller 18°. Cattaneo, Staudacher, Fill, Guflere Gross, decisamente dietro. Quest'ultimo, dice il responsabile della velocità Alberto Ghidoni, non è al meglio per una sospetta ciste nella parte posteriore del ginocchio. Il tecnico di Collio Val Trompia, puntà dunque tutto su Sulzenbacher, che nonostante i giorni scorsi a Panorama avesse un ginocchio gonfio, sembra poter far davvero bene. Aspettiamo domani la terza prova per dare comunque una condizione generale degli atleti in vista della prima libera stagionale. Intanto Kristian Ghedina è a Milano dove rimarra fino a Lunedì: si curerà la pubalgia a suon di laser e ginnastica in acqua. Il Cortinese, soffre di questo fastidio muscolare dal 28 ottobre, quando allo Stelvio, sulla pista della Valle dei Vitelli, spigolò oltre 100 km/orari in una compressione.
Venerdì è in programma la terza prova. (continua)
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28/10/2002
] - Vince il solito Eberharter. Bene Max Blardone
Nel gigante di apertura sulle nevi di casa di Soelden, Stefan Eberharter si
è ripresentato ai nastri di partenza del "Circo Bianco" come ci aveva
lasciati: con una vittoria. Il trentaquatrenne austriaco della Zillertal,
dal 1990 in Coppa del Mondo, si è portato a casa la 17° vittoria, la 5° in
gigante. Non è stata comunque impresa facile per il marcantonio biancorosso:
infatti i distacchi non sono stati abissali, e la creme del gigante è tutta
lì a ridosso. Secondo un ottimo Covili, vincitore la scorsa stagione della
coppetta di specialità, terzo l'esteta delle porte larghe Miky Von Grunigen,
quarto il sempre verde Aamodt, quinto MiIler, sesto il "vecchio" Freddy
Nyberg e buon settimo il nostro Blardone. Il ventiduenne piemontese di
Pallanzeno, è stato protagonista nella seconda manches, recuperando sei
posizioni e staccando il terzo tempo parziale. Ha frenarlo nella prima, una
sbagliata interpretazione del punto più insidioso del ghiacciaoo del
Rettenbach: una stradina ghiacciata e ripida che anticipava un salto. Finirà
settimo, dimostrando grinta da vendere e carattere. Carattere che non è
mancato ad Arnold Rieder, che si riaffaccia dopo parecchie gare a ridosso
dei primi venti. Alexander Ploner chiude ventisettesimo e solo alla
ventottesima piazza Alessandro Roberto. Da sottolineare la prima manches del
milanese Schieppati: Alberto stava filando come un treno, ma gli si è
sganciato uno sci, compromettendo la sua bella prestazione. Confortante
anche la promessa Fill, novello ventenne che si cimenta in tutte le
discipline, che pur non qualificandosi per la seconda ha attaccato come un
forsennato, recuperando due volte quando si era praticamente sdraiato sulla
neve. Tuttavia, promette bene: sembra proprio un cavallo di razza. Insomma,
l'allegra e giovane banda di Flavio Roda, pare abbia dimostrato un cambio di
mentalità: più votata all'attacco e meno calcolatrice. Un ultima nota
spiacevole per Blardone e Roberto, in albergo non hanno più ... (continua)
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11/03/2002
] - Vince Von Gruenigen, trionfa Covili
Nell'ultima gara della stagione di Coppa del Mondo, il gigante di Altenmarkt-Flachau, è tornato alla vittoria Michael Von Gruenigen: l'"esteta" del circo bianco è così tornato al successo in Coppa al termine di un'annata che per lui, abitué del piodio del gigante, è stata tutto sommato un po' avara di soddisfazioni. Von Gruenigen ha preceduto il giovane Benny Raich (primo al termine della prima discesa) e l'infaticabile Stefan Eberharter: entrambi gli austriaci, nonostante il podio, non sono però riusciti a strappare la Coppa di Gigante dalle mani del francese Frederic Covili, a cui è bastato il quinto posto nella gara di ieri per vincere il prestigioso trofeo.
La classifica finale di Coppa del Mondo incorona il dominatore della stagione Stefan Eberharter, seguito da Kjetil André Aamodt e Didier Cuche. (continua)
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28/02/2002
] - La Coppa riparte da Kvitfjell
Terminata l'Olimpiade Invernale di Salt Lake City, la Coppa del Mondo di sci alpino maschile riparte questo week-end dalla Norvegia: a Kvitfjell sono di scena i velocisti, con una discesa sabato e un superg domenica, ultime gare prima delle finali di Altenmarkt-Flachau. Sulla pista Whitefall sono molto attesi i "padroni di casa" Kjus e Aamodt, che però si sono un po' nascosti nelle prime due discese di prova, dove si sono posti invece in grande evidenza due grandi delusi delle Olimpiadi: Didier Cuche e Kristian Ghedina. Il primo ha ottenuto ieri il secondo tempo dietro a Greber e oggi è stato il più veloce proprio davanti al nostro discesista. Per la gara di sabato non ci resta che sperare, quindi, in una giornata di grazia dell'ampezzano: il nostro sci maschile, deluso dai risultati di Salt Lake City, ne avrebbe veramente bisogno. (continua)
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17/02/2002
] - FantaOlimpiadi, oro a Danko3
E' andata al team Danko3 la medaglia d'oro del superg delle FantaOlimpiadi 2002: merito di una formazione davvero azzeccata, che ha affiancato ai "pilastri" Aamodt e Eberharter due "spalle" in giornata di grazia, ovvero Bjarne Solbakken e Tobias Gruenenfelder, entrambi autori del miglior risultato in carriera in superg. Complimenti, quindi, al team Danko3, che con l'oro di ieri e 486 punti complessivi insegue il team SnowKing, ancora in testa alla classifica "combinata" (medaglie/punti), che è poi quella che conta davvero.
Medaglia d'argento e di bronzo nel superg per i team Ratatosk e Lucio Minagawa, staccati di appena un punto. D'altronde l'equilibrio delle FantaOlimpiadi è assoluto: basta pensare che sono state finora assegnate dieci medaglie a dieci team diversi!
Saranno gigante e slalom, dunque, a "fare selezione" per la vittoria finale: grande attenzione, quindi, alle formazioni per le prossime gare! (continua)
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17/02/2002
] - Splendido Aamodt, oro-bis in superg
E' un Kjetil André che non ti aspettavi quello che sta marchiando a fuoco col suo nome le Olimpiadi Invernali di Salt Lake City: se infatti era lecito - quasi scontato, a meno del Bode Miller della situazione - attendersi dal norvegese l'oro in combinata, e tutto sommato poteva starci la "medaglia di legno", e forse anche qualcosina di più, in discesa, nel superg di ieri Aamodt ha lasciato tutti a bocca aperta: partito col pettorale numero tre e quindi senza alcun riferimento di altri atleti di livello (cosa fondamentale in superg, dove si scende a 100 Km/h senza aver mai provato la pista), ha interpretato meglio di chiunque altro una pista insidiosissima, che con la sua tracciatura arzigogolata soprattutto nel finale ha mietuto non poche vittime, tra cui Lasse Kjus, Didier Cuche, Freddy Nyberg e il nostro Alessandro Fattori. Nessuno è riuscito a fare meglio del norvegese: neppure Stefan Eberharter, anch'egli in difficoltà nella parte finale, staccato al traguardo di appena un decimo, e comunque medaglia d'argento; bronzo, a sorpresa, per Andreas Schifferer, che può così considerare conclusa la sua "riabilitazione" dopo un grave infortunio patito all'inizio della passata stagione. (continua)
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14/02/2002
] - Combinata, che emozioni!
E' finita nel modo più scontato, con la medaglia d'oro vinta da Kjetil André Aamodt, la combinata della Olimpiade Invernale di Salt Lake City: eppure è stata una gara stupenda, affascinante e indecisa fino all'ultima manche, tanto che alla fine gli atleti sul podio sono raccolti in 7 decimi. Merito, soprattutto, di uno scatenato Bode Miller, che dopo essersi difeso alla grande nella libera, ha attaccato come un matto in slalom, pagando pesantemente un errore nella prima manche, ma rifacendosi con gli interessi in una sublime seconda manche che gli è valsa la medaglia d'argento a soli 18 centesimi da Aamodt (che dopo tre prove, vuol dire un distacco medio di appena sei centesimi a "manche"!). Medaglia di bronzo per Benny Raich, che riscatta così una stagione opaca a spese di Lasse Kjus, che ha vanificato nella seconda manche dello slalom l'opportunità dell'ennesima medaglia. Tra le nostre fila, eccellente prestazione del giovane Staudacher: convocato all'ultimo minuto, il giovane ventiduenne di Vipiteno ha aggredito la discesa, staccando addirittura il terzo tempo, per poi concludere la combinata al settimo posto: bravo! (continua)
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13/02/2002
] - La Kostner è d'argento
E' andata a Carole Montillet la vittoria nella discesa olimpica di Salt Lake City: una bella vittoria, nitida anche dal punto di vista cronometrico, che matura in una squadra - quella francese - che ancora porta in seno la tristezza lasciata dalla scomparsa, nello scorso ottobre, di Regine Cavagnoud, vittima di uno scontro mortale nel corso di un allenamento. La Montillet, al primo successo in discesa, è stata autrice di una gara perfetta, come testimonia il mezzo secondo di ritardo pagato dalla medaglia d'argento, la nostra Isi Kostner. Terza Renate Goetschl che conquista la sua prima medaglia, quella di bronzo.
Intanto nelle prove della discesa maschile valida per la combinata, che si disputa oggi, il miglior tempo è stato ottenuto a sorpresa da Bode Miller, davanti a Michael Walchofer. L'americano tenterà quindi di far dimenticare con la gara odierna la delusione a stelle e strisce della discesa femminile, ma dovrà vedersela con la coppia Aamodt-Kjus in forma olimpionica. (continua)
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12/02/2002
] - FantaOlimpiadi, online le statistiche
E' online una nuova pagina dedicata alle FantaOlimpiadi 2002: quella dedicata alle statistiche. Due, per il momento, le analisi proposte: gli sciatori più acquistati nella fase di mercato e i più schierati nell'ultima gara. Com'era prevedibile non mancano le curiosità: nella prima classifica, dietro ai blasonati Eberharter e Miller, spiccano le "giovani leve" a basso costo che hanno completato i ranghi di tantissime squadre. Quanto alle formazioni della discesa, il più schierato è stato di gran lunga Eberharter, seguito da Aamodt; terzo, a sorpresa, il giovane italiano Fischnaller, evidentemente molto apprezzato dai fantasciatori. Quarto Ghedina, che ha deluso le attese di ben 31 team. (continua)
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11/02/2002
] - Il primo oro è di Fritz Strobl
La discesa olimpica ha premiato la sensibilità di Fritz Strobl: suo il primo oro dello sci alpino dei Giochi Olimpici di Salt Lake City. Strobl, tra i favoriti della vigilia, ha condotto una gara impeccabile, interpretando al meglio sia il difficile tracciato, molto tecnico, sia l'insidiosa neve americana, che richiedeva una particolare "delicatezza"; non a caso medaglia d'argento è Lasse Kjus, un vero specialista di questo genere di gare; "solo" medaglia d'argento il favorito numero 1, Stefan Eberharter, che forse ha sentito un po' troppo la pressione della gara.
Quarto (la classica "medaglia di legno") Kjetil André Aamodt, che si riconferma favorito in combinata, in programma mercoledì. Oggi c'è la discesa femminile: Isolde Kostner, in particolare, è chiamata a riscattare le debacle maschile; Ghedina, deluso dalla sua prova di ieri, medita addirittura il ritiro. (continua)
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08/02/2002
] - Olimpiadi, prima discesa di prova
A Snowbasin, Utah, si è disputata ieri alle 18.00 ora italiana (le 10 locali) la prima discesa di prova sul tracciato che assegnerà la prima medaglia dello sci alpino delle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City. Ancora una volta miglior tempo per lo scatenato Eberharter, che ha avuto la meglio su Fritz Strobl. Dietro ai due austriaci (gli unici sicuri di disputare la gara, mentre gli altri due componenti del quartetto saranno decisi dopo le altre prove), le sorprese della giornata: Daron Rahlves e Lasse Kjus; il primo, caricato dall'aria di casa, sembra aver ritrovato la forma migliore; il norvegese, dal canto suo, ha evidentemente beneficiato del "ritiro spirituale" che si è concesso nelle scorse settimane col "gemello" Aamodt (sesto). Maluccio gli italiani: 15/o Sulzenbacher, 23/o Fattori, 32/o Staudacher (riserva), addirittura 47/o Ghedina staccato di 5 secondi da Eberharter. Oggi, venerdì e domani, sabato, si replica; domenica la prima gara olimpica. (continua)
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03/02/2002
] - Super Eberharter beffa Cuche
E' un Eberharter assolutamente scatenato e spietato quello che ha trionfato anche oggi a St. Moritz: davvero incredibile lo stato di forma dell'austriaco, che non vinceva in questa disciplina da tre anni e che addirittura nella passata stagione era uscito dal primo gruppo di merito. A farne le spese è stato, ancora una volta, l'elvetico Didier Cuche, staccato dell'inezia di due centesimi, proprio come la settimana scorsa nel SuperG di Garmisch. Terzo un redivivo Hans Knauss, che complica così ulteriormente il già difficilissimo lavoro dei selezionatori olimpici austriaci. Malissimo (18esimo) il leader di coppa di specialità, Covili, che alle finali di Altenmarkt-Flachau dovrà vedersela dai primi due classificati di oggi. In generale, invece, i giochi sono praticamente fatti: complice l'assenza in questo week-end di Aamodt (e del connazionale Kjus) in ritiro pre-olimpico, Eberharter ha più di 400 punti di vantaggio quando mancano appena sei gare alla fine di questa stagione che ha finora dominato: saprà ripetersi a Salt Lake City?
(continua)
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28/01/2002
] - Nel segno di Eberharter
Anche nel week-end di Garmisch Stefan Eberharter ha dettato legge: autore di qualche sbavatura nella gara di sabato, che ha concluso "solo" al terzo posto, l'austriaco si è rifatto con gli interessi domenica, completando una gara impeccabile e conquistando così il terzo successo stagionale in superg sui quattro sinora disputati; Eberharter è così saldamente in testa alla classifica di specialità, come pure a quella generale. Tenendo conto che in calendario - Olimpiadi a parte - restano solo otto gare e che Aamodt è staccato di 250 punti, possiamo dire che già nel prossimo week-end a St. Moritz il dominatore di questa stagione può chiudere di fatto il discorso coppa di cristallo.
Per il resto il week-end tedesco ha evidenziato un Cuche in grande forma e al solito molto caparbio, ma sfortunato nel trovare sulla sua strada sabato uno straordinario Fritz Strobl - davvero spietato sulle nevi tedesche - e domenica l'inezia di due centesimi di distacco dal vincitore. In grande recupero anche Andreas Schifferer: l'austriaco, dopo un grave infortunio nella passata stagione, sta ritornando ai massimi livelli e sicuramente a Garmisch ha staccato il biglietto per Salt Lake City. (continua)
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20/01/2002
] - Slalom a Schoenfelder, combinata a Aamodt
Si è concluso con la solita, grandissima festa la settimana di Kitzbuhel, con lo slalom che - assieme alla discesa di ieri - assegna il trofeo dell'Hahnenkamm: è finita che se l'è portato a casa, come al solito ma non con meno gloria del solito, l'instancabile Kjetil André Aamodt, davanti al "gemello" Lasse Kjus, staccato però di più di 5 secondi! Solo terzo l'unico austriaco in gara, Michael Walchofer. Poco male, però, per i padroni di casa, che hanno potuto festeggiare, oltre alla vittoria di ieri di Eberharter, il successo odierno nello slalom di Rainer Schoenfelder, completato dal secondo posto di Kilian Albrecht; terzo un Bode Miller meno brillante del solito. Quarto uno sfortunato Giorgio Rocca, giù dal podio per poco più di tre decimi. Per l'azzurro c'è comunque occasione di rifarsi già dopodomani, quando è in programma lo slalom "notturno" di Schladming. (continua)
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19/01/2002
] - Fantasciatori discesisti
E' la regina delle specialità: la ricerca della velocità, lo studio delle traiettorie, l'errore sempre dietro l'angolo. E' la discesa libera la disciplina preferita dai fantasciatori, e si vede: nella gara odierna ben 13 team nella lega generale hanno superato quota 200 punti. Complimenti a tutti, si vede che ne sapete di sci!
Per la cronaca, il migliore è stato il team "discolo" Fantacazzone, che ha ottenuto addirittura 280 punti grazie soprattutto all'accopiata Eberharter e Aamodt, condita con il nostro bravissimo Sulzenbacher. In lega pionieri il successo è invece andato a Filini, in ripresa dopo un inizio di stagione un po' fiacco, ma già capace di ottenere due vittorie nelle "classiche" di Wengen e Kitz.
Per la cronaca oggi in lega generale sono state classificate la bellezza di 47 squadre: grazie a tutti per la vostra partecipazione! (continua)
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19/01/2002
] - "The race" a Eberharter
Quest'anno il più forte è lui, Stefan Eberharter. Dopo tanti anni a masticare amaro all'ombra di Herminator Maier, Eberharter ha imparato a fare il Terminator anche lui, e quest'anno non sbaglia un colpo. E' stato così anche oggi: su una pista come sempre stupenda e difficilissima, Stefan non ha sbagliato niente e per la prima volta ha trionfato a Kitzbuhel nella discesa dell'Hahnenkamm, che fino a quest'anno gli gli aveva regalato "solo" un terzo posto. Eberharter ha dato un grosso dispiacere a Kjetil André Aamodt, autore anch'egli di una prestazione fantastica sebbene non all'altezza di quella dell'austrico. Il norvegese ha concluso staccato di 37 centesimi dal vincitore, e si è dovuto ancora una volta - come due anni fa, dietro a Kjus - accontentare della piazza d'onore. Terzo l'eterno Hannes Trinkl: pienamente recuperato dopo l'infortunio di inizio stagione potrà sicuramente recitare un ruolo da protagonista nelle prossime olimpiadi.
Domani lo slalom che assegna il trofeo dell'Hahnenkamm: sarà anche l'occasione per rivedere per l'ultima volta in pista Thomas Sykora, che ha annunciato il ritiro. (continua)
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14/01/2002
] - Kostelic fa il bis, Lauberhorn a Aamodt
Il difficile pendio di Wengen ha esaltato le doti di Ivica Kostelic, che ha così portato a casa il secondo successo in slalom della stagione e della carriera. Dietro allo scatenato croato, staccato di appena un centesimo, il pur bravo Mitja Kunc. Terzo, a sorpresa, il nostro Edoardo Zardini: il cortinese, mai qualificatosi prima per la seconda manche di uno slalom di Coppa del Mondo, ha scoperto sulle nevi svizzere tutto il suo potenziale.
Nella combinata trionfo del solito Kietjl André Aamodt su Bode Miller e Lasse Kjus. (continua)
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12/01/2002
] - Fantasci: trionfano Lippo e Filini
La bellissima gara di Wengen ha premiato due team alla prima vittoria in discesa nella lega generale e "pionieri" rispettivamente: Lippo ha trionfato con poco più di 150 grazie soprattutto a Eberharter e Trinkl, staccando di una trentina di punti il secondo team classificato, Lo Zio, e di una cinquantina il terzo, il poco politically-correct Fantacazzone; Filini, in lega pionieri, ha invece colto finalmente il primo successo stagionale grazie soprattutto al rietrno di Trinkl e alla ritrovata competitività dei norvegesi Aamodt e Kjus; staccati di poco i Becca&Zadra, terzi i soliti Deledete, che in una giornata di "magra" per i loro beniamini ritrovano uno Schifferer - schierato all'ultimo minuto - di nuovo competitivo. (continua)
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13/12/2001
] - Ghedina velocissimo sulla Saslong
E' un Kristian Ghedina in grandissima forma quello che ha dominato ieri le prime prove sulla impegnativa pista Saslong, in Val Gardena, dove si disputeranno due discese nel prossimo week-end. L'ampezzano ha inflitto addirittura otto decimi di secondo al secondo classificato, l'eterno Eberharter. Bene anche gli altri italiani Sulzenbacher e Fischnaller. In ripresa i norvegesi Kjus e Aamodt dopo i deludenti risultati delle ultime gare.
Oggi replica delle prove (ore 12), domani la prima gara. (continua)