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NELLE NOTIZIE
" Berthod " è presente in queste 332 notizie:
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14/03/2025
] - La Thuile in delirio: la decima per Brignone, Goggia seconda a 1 cent
Quando Federica Brignone taglia il traguardo con 5 centesimi su Romane Miradoli il parterre di La Thuile esplode in un boato: "Fede! Fede!"La campionessa valdostana, scesa con il #6, disegna un ottimo secondo superg sulla '3-Franco Berthod', come ieri con partenza abbassata al 'Gran Muret'.Brignone chiude in 57.95, ma ci sono ancora tante e temibili avversarie, a cominciare da Sofia Goggia che con il #10 arriva all'ultimo intermedio in vantaggio, ma perde nelle ultimissime curve e taglia il traguardo con 1 solo centesimi di ritardo.Ennesimo, incredibile e bellissimo duello tra le due, con Fede che aveva vinto di 1 centesimo la discesa di Garmisch lo scorso 25 gennaio, e Fede che aveva perso per un 1 centesimo il superg di La Thuile di cinque anni fa, alle spalle di Nina Ortlieb.Dopo Goggia, scesa con il #10, massima attenzione e silenzio quasi irreale per la discesa di Lara Gut-Behrami, con il #13: la ticinese si muove bene nella parte alta, ma perde nel terzo settore e arriva sul traguardo con 35 centesimi di ritardo.Rimane ai piedi del podio, in compagnia della connazionale Corinne Suter che scesa poco dopo fa lo stesso identico tempo.Si aspetta infine la vincitrice di ieri Emma Aicher, che però sbaglia e non rimane nel tracciato.Podio cristallizzato quindi: doppietta azzurra con Brignone e Goggia, quarto podio in carriera per una Miradoli brava a sfruttare il pettorale #1, solitamente non vantaggioso in superg.E' la decima vittoria stagionale per Brignone, la 37/a in carriera, l'83/podio, mentre per Goggia è il podio n.62.Centesimi che vanno, centesimi che vengono, ma Federica è davvero più forte di tutto ed è in uno stato di forma fisica, tecnica e mentale difficilmente battibile.Ed è davvero una giornata indimenticabile per Fede che sulle nevi di casa conquista di fatto la sua seconda Sfera di Cristallo generale, e a Sun Valley potrà provare a fare tris di coppe di specialità.I GIOCHI PER LA COPPA - Ed ecco che i 100 punti odierni valgono doppio: arriva a ... (continua)
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13/03/2025
] - La Thuile: Aicher vince il superg davanti a Goggia e Brignone
LA THUILE - Poco prima delle 7 di questa mattina la FIS ha confermato il superg odierno e La Thuile ha tirato un sospiro di sollievo, per un ritorno della Coppa del Mondo atteso cinque anni e che rischiava di saltare totalmente per il meteo.Gli organizzatori guidati da Daniele Collomb hanno lavorato senza sosta, per pulire il manto, di prima mattina il cielo è sereno e si può partire: apre le danze Laura Pirovano, prendendosi qualche rischio, poi con il pettorale #3 è scesa Emma Aicher chiudendo in 57.89 (gara sprint), e più nessuna è riuscita a batterla.La tedesca non si ferma più: dopo la vittoria nella discesa di Kvitfjell, Emma vince per la seconda volta in meno di due settimane, candidandosi come una delle protagoniste del futuro.La tedesca interpreta molto bene il primo tratto di scorrevolezza della '3-Franco Berthod' e il tratto finale, dove ha guadagnato decimi praticamente a tutte.Una gara resa molto difficile dalle condizioni della neve, molto umida, e complicata da una lunga interruzione subito dopo la discesa di Brignone (#10), perchè uno dei volontari addetti alla pista ha avuto un malore, gli è stato praticato un massaggio cardiaco ed è intervenuto l'elicottero.Con il #8 è scesa Sofia Goggia che è stata velocissima nel tratto centrale ma non all'altezza della tedesca nel finale, chiudendo alle spalle per soli 6 centesimi.Quando tocca a Federica Brignone il parterre ribolle, in tanti, tantissimi sono qui per lei e per quella Coppa che è sempre più vicina: Fede rischia e sbaglia nella parte alta, arrivando all'uscita del piano con 65 centesimi di ritardo, poi riguadagna qualcosa e chiude a 39 centesimi.Sbatte anche la mano destra contro un palo, e nel post gara deve mettere il ghiaccio: dolore e fastidio ma nessun grave problema.Per Fede è il podio n.82, per Sofia il n.61, ed è la prima doppietta di azzurre su un podio in un superg in una località italiana.Fiato sospeso per la discesa di Lara Gut-Behrami: la ticinese scia bene nei curvoni del tratto ... (continua)
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12/03/2025
] - Federica Brignone: "l'attesa cresce, coinvolta tutta la comunità"
Ecco le parole di Federica Brignone, alla vigilia dei due supergiganti di La Thuile, dopo il cambio di programma voluto questa mattina dalla FIS per l'impossibilità di svolgere la disesa libera sulla '3-Franco Berthod': "Sto vivendo qualcosa di emozionante, l’attesa qui in valle sta crescendo in ora in ora, è un evento grandissimo perché coinvolge l’intera comunità e conosco ogni singola persona che sta lavorando nell’organizzazione. Ci sono bambini e ragazzini degli sci club che verranno vestiti da tigre, tanti amici che saliranno. Avrei voluto gareggiare tutti e tre i giorni, la cancellazione della discesa mi consentirà di arrivare alle finali con il pettorale di leader di specialità, però il mio sogno sarebbe stato gareggiare in casa con questo pettorale, davanti ai nostri tifosi.Già cinque anni fa mi presentai qui con il pettorale in combinata e poi la stessa combinata, che era originariamente in programma, fu cancellata. E’ un peccato anche perché la discesa su questa pista si adatta molto alle mie caratteristiche, avrei avuto magari la possibilità di raccogliere qualche altro punto in più rispetto alle mie avversarie. Però dobbiamo essere brave ad adattarci a ogni situazione, soprattutto non perdere la concentrazione perché sbagliare in questo sport ci vuole un niente". (continua)
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12/03/2025
] - La Thuile: discesa cancellata, cambia il programma
Pochi minuti fa la FIS ha comunicato il nuovo programma ufficiale per i prossimi giorni: a causa delle pessime previsioni meteo la discesa è stata ufficialmente cancellata, e si proverà a correre i due superg, che non richiedono prove cronometrate, tra giovedì e venerdì, lasciando sabato come possibile giorno di riserva.Dunque domani mattina alle 11 è in programma il primo superg (recupero di quello di St.Moritz), e venerdì mattina alle 11 un secondo superg, quello originariamente previsto a La Thuile.Con la cancellazione della discesa i giochi per la coppa di specialità si faranno a Sun Valley, nell'ultima discesa della stagione: Brignone guida con 384 punti, davanti a Huetter (368) e Goggia (350), le uniche matematicamente ancora in lotta.Sono qualificate le prime 25 dunque per l'Italia ben 6 atlete: Brignone, Goggia, Pirovano, Bassino, Nicol Delago, Nadia Delago.Intanto il Comitato Organizzatore ha spiegato che i lavori sulla '3-Franco Berthod' sono durati praticamente tutta la notte, con i mezzi che hanno lavorato la neve, e 70 persone che hanno aiutato a rimuovere la neve depositata. Ma le alte temperature e la nebbia bassa non hanno permesso alle neve di compattarsi e dunque di avere le condizioni minime di sicurezza per gareggiare. (continua)
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11/03/2025
] - La Thuile: cancellata la prima prova per troppa neve
Ancora prima di fare la ricognizione la FIS ha deciso di annullare la prima prova cronometrata in programma questa mattina alle 11 sulla '3-Franco Berthod': troppa neve a La Thuile, con una decina di centimetri caduti nella notte di domenica, e condizioni in generale molto difficili, come previsto dal meteo dei giorni scorsi.Regna un po' di incertezza anche per i prossimi giorni perchè il meteo prevede tempo brutto fino a domenica, e se domani non si riuscisse a disputare la prova sarebbe un bel problema per gli organizzatori perchè non si potrebbe certamente disputare la discesa giovedì, e dunque sarebbe necessario rivedere il programma. (continua)
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10/03/2025
] - Brignone e Goggia guidano le convocate per La Thuile
Sono dieci le convocate per il triplo appuntamento con la Coppa del Mondo femminile in programma sulla pista '3-Franco Berthod', dove sono in programma giovedì 13 marzo una discesa libera (ore 11.00), seguita venerdì 14 e sabato 15 marzo da due superg (sempre con partenza alle ore 11.00), con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport.Questa sera è previsto il primo Meeting dei Capitani, perchè domani mattina le atlete saranno già in pista per la prima delle due prove cronometrate in programma tra martedì e mercoledì 12.Per l'Italia sono convocate: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Roberta Melesi, Asja Zenere e Vicky Bernardi.E’ la terza volta che le donne si cimentano sul tracciato valdostano, l’Italia vanta un primo e un terzo posto di Nadia Fanchini nelle discesa del 2016, un terzo posto di Daniela Merighetti sempre nel 2016 e un secondo posto di Federica Brignone nel supergigante del 2020.Brignone comanda la classifica generale con 1294 punti contro i 972 di Lara Gut-Behrami, oltre che quella di discesa con 384 punti contro i 368 di Cornelia Huetter e i 350 di Sofia Goggia. In supergigante invece Lara Gut-Behrami domina con 465 punti contro i 410 di Brignone e i 306 di Goggia. (continua)
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09/03/2025
] - Are, slalom: Truppe vince per la prima volta, Rossetti 8/a in rimonta
Con una gran seconda manche Katharina Truppe vince lo slalom di Are, ultimo appuntamento tra i rapid gates prima delle Finali, cogliendo la prima vittoria della carriera, il quinto podio dopo i quattro "terzi posti" conquistati finora.L'austriaca di Villach in questa stagione era stata ottava a Kranjska Gora come miglior risultato, ma oggi era stata brava dopo la prima manche a chiudere al sesto posto con 91 centesimi da Shiffrin - ancora una volta leader dopo la prima manche - a 4 decimi dal podio.Nella seconda frazione la classifica viene stravolta, e Truppe asseconda al meglio i segni sulla 'Stoertloppsbacken' di Are, e si mette davanti a Swenn Larsson in luce verde.L'austriaca si siede nell'angolo del leader e vede Slokar andare alle sue spalle e Meillard uscire.Tocca poi alla connazionale Liensberger che chiude alle sue spalle per 5 centesimi.Lena Duerr, seconda dopo la prima manche, tira il freno a mano e fa segnare il tempo più alto nella seconda, perdendo 5 posizioni.Manca solo Sua Maestà 100 Vittorie Mikaela Shiffrin: l'americana ha un vantaggio di 68 centesimi, ma scia molto in trattenuta, forse per la visibilità piatta, forse per il desiderio di arrivare, arriva all'ultimo intermedio con soli 4 centesimi di vantaggio, ma nel tratto finale perde ancora e chiude a +0.19, che vale la terza posizione (e il 25/o tempo nella seconda).Shiffrin manca la vittoria n.101 ma si consolo con il record assoluto di podi: 156, uno in più di Ingemar Stenmark. Ai piedi del podio c'è la padrona di casa Swenn-Larsson a +0.22, poi Wendy Holdener 5/a a +0.61, Paula Moltzan 6/a a 7 decimi e come detto Lena Duerr 7/a a +0.79.MARTA ROSSETTI - Splendida seconda manche di Marta Rossetti, che con il miglior tempo della seconda manche rimonta 13 posizioni e chiude con l'ottavo posto finale a +0.81, seconda top10 della carriera.Ci voleva un risultato così per Marta, per quanto esprime nella sua sciata e dopo aver fatto segnare 0 punti nei primi 7 slalom. Complessivamente oggi ... (continua)
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01/03/2025
] - Luce verde per la tappa di La Thuile
Aggiornamento: la FIS ha confermato ufficialmente la gara di giovedì 13, che sarà un superg.La Thuile passa il controllo neve della FIS: bagnata la parte alta, mezzi e uomini sono al lavoro sulla '3-Fracno Berthod', è davvero partito il conto alla rovescia per il ritorno della Coppa del Mondo femminile di sci alpino, in programma tra l'11 e il 15 marzo.La FIS, con il suo tecnico incaricato Jean-Philippe Vuillet, ha effettuato il consueto controllo neve sulla pista 3-Franco Berthod che si presenta in ottime condizione: esame passato, via libera alle ultime gare che andranno a precedere le Finali di Sun Valley.La località valdostana ospiterà per la terza volta le migliori velociste al mondo, che si sfideranno su una delle piste più difficili e impegnative dell’intero circuito.I tecnici intanto sono in pista da giorni per proseguire con gli allestimenti delle reti di sicurezza e l’installazione delle postazioni televisive. Da mercoledì è iniziato anche il lavoro di preparazione della neve: nella parte alta del pendio, due mezzi battipista agganciati con il verricello hanno agevolato l’iniezione di acqua nel terreno, che unito alla battitura, permetterà di avere una superficie più compatta.Corrado Garino, direttore di pista: "Tutti i lavori proseguono secondo il crono programma, i tecnici specializzati continuano il montaggio delle infrastrutture tecnologiche e di sicurezza necessarie e richieste dalla Federazione internazionale. Con lo stadio ormai quasi ultimato, siamo pronti alla messa in sicurezza e al montaggio dei materassi ad aria. Da martedì entreremo nell’ultima fase che ci porterà verso le gare."Il programma ufficiale prevede al momento tre giornate di prove tra l'11 e il 13 marzo, una discesa venerdì 14 (ore 11) e un superg sabato 15 (ore 11), ma la FIS ha già annunciato che ci sarà una terza gara il 13 marzo (al posto del terzo training), e solo dopo la tappa di Kvitfjell sapremo se sarà superg o discesa. (continua)
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11/02/2025
] - La Thuile recupererà una gara veloce del circuito femminile
Tra circa un mese è in programma la tappa veloce di La Thuile, per il circuito femminile, e sarà probabilmente la località valdostana a recuperare una delle gare annullate nel corso della stagione.Secondo quanto riporta l'Ansa è stato lo Chief Director della FIS Peter Gerdol ad annunciarlo, nel corso della riunione dei capisquadra a Saalbach, ma il programma preciso sarà confermato solo dopo la tappa di Kvitfjell (28 febbraio / 2 marzo).La FIS non ha ancora confermato ufficialmente il cambio di calendario."La Thuile e la Regione autonoma Valle d'Aosta - sottolinea il comitato organizzatore in una nota - hanno sempre dato ampia disponibilità, con il pieno sostegno della Fisi, e sono entusiaste di questa decisione, arrivata nel pieno dei Campionati mondiali"Al momento il programma prevede le prove cronometrate per il 12 e 13 marzo, sulla pista '3-Franco Berthod', una discesa il 14 marzo con start alle 11 e un superg il 15 marzo con start alle 11.L'ultima gara a La Thuile è stata una superg nel 2020, con vittoria di Nina Ortlieb davanti a Fede Brignone.La FIS ha confermato ufficialmente che il gigante femminile annullato a Mont-Tremblant l'8 dicembre non sarà recuperato, mentre è già noto che il primo dei due giganti canadesi sarà recuperato al Sestriere il 21 febbraio. (continua)
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05/02/2025
] - Il record di Giorgia Collomb da La Thuile
La convocazione di Giorgia Collomb non è stata una sorpresa: la 18enne - debuttante in Coppa del Mondo a ottobre a Soelden - si era messa in luce a Killington, dove in due giorni consecutivi era riuscita ad andare a punti sia in gigante che in slalom, cogliendo un 16/o posto (con 10 posizioni recuperate) che rimane il terzo miglior risultato della stagione di tutta la squadra azzurra in slalom.Vero che da Semmering in poi, ovvero l'ultimo mese abbondante di gare, Giorgia non è più riuscita a trovare la qualifica alla seconda manche, ma quando domenica mattina la FISI ha ufficializzato il suo nome tra i convocati per il Mondiale, non è stata una sorpresa, anzi, si è pensato a lei come una del quartetto delle slalomiste e una ottima occasione per respirare l'aria di un grande evento come i Mondiali.IL RECORD - Giorgia arriva subito a Saalbach perchè i tecnici la scelgono per il quartetto del Team Event: e così al primo giorno di gare dei Mondiali 2025, alla prima gara mondiale cui partecipa, la nativa di La Thuile, nata il 17 ottobre 2006, dunque a 18 anni e 110 giorni, si trova a vincere un oro mondiale, battendo il record di Isolde Kostner (terza in superg alle Olimpiadi quando aveva quasi 19 anni) diventando la più giovane vincitrice azzurra di un medaglia.LA THUILE - Giorgia è nativa di La Thuile, la località del vallone omonimo che da Pré-Saint-Didier porta al Passo del Piccolo San Bernardo, al confine con la Francia; località che ospita la '3-Franco Berthod' pista nera da Coppa del Mondo, e località dove i genitori gestiscono la 'Locanda Collomb', grazioso chalet nella frazione Bathieu.Papà Daniele è anche presidente e direttore tecnico dello sci club La Thuile-Rutor, nonchè primo allenatore e ovviamente primo tifoso di Giorgia.E da ottobre la neomedagliata è anche portavoce del suo territorio visto che il Comune di La Thuile ha deciso di sponsorizzarla per la stagione 2025 e 2026.LA CARRIERA DI GIORGIA - Nell'estate del 2022 Giorgia viene inserita nel gruppo ... (continua)
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12/01/2025
] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - gigante maschile
17/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 9 giganti della stagione 55/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Zubcic F. 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Hermann Maier (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 42/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 78/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 38/o in gigante 206/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 71/a in gigante per Loic Meillard è il 26/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Luca De Aliprandini è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Saalbach 2023/2024 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 266; Italia 97; Austria 78; Croazia 45; Francia 42; Norvegia 40; Germania 35; U.S.A. 34; Andorra 32; Slovenia 18; Belgio 13; Estonia 6; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#11] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#28] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#47] - 2001 ; Noel Zwischenbrugger (AUT) pos.22 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Jonas Stockinger (GER)[pos.18], Patrick Kenney (USA)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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11/01/2025
] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - slalom maschile
16/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 54/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Raschner D. 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 13/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 27/o in slalom 105/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 14/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 90/o podio della carriera, il 55/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.53.95, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 98; Austria 96; Svizzera 91; Brasile 80; Germania 50; Croazia 44; U.S.A. 24; Italia 16; Bulgaria 15; Belgio 12; Gran Bretagna 9; Svezia 9; Estonia 7; Victor Muffat Jeandet (FRA) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.18 [#33] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.27 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#17] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross ... (continua)
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27/06/2024
] - La Thuile: la FIS sulla 3-Franco Berthod per il sopralluogo estivo
A La Thuile si va verso l'estate: è stata riaperta la strada che porta al passo Piccolo San Bernardo e al confine con la Francia, ed è iniziata la stagione della mountain bike.Ma si lavora anche in vista della stagione agonistica 2024/2025 che vedrà in programma due gare di Coppa del Mondo femminile, una discesa e un superg venerdì 14 e sabato 15 marzo 2025.Giovedì si è svolta la prima ispezione della FIS utile a definire le aree di partenza delle due gare, i dettagli tecnici che riguardano la pista '3-Franco Berthod', le aree e i locali che serviranno da supporto all’evento, come tv compound, ufficio gare, media center e skiroom. Al tradizionale sopralluogo estivo hanno partecipato Peter Gerdol (Chief Race Director Women's World Cup), Alberto Senigagliesi (Race Director World Cup Speed Events), Andreas Kroenner (Director of Race Operations) e Giulia Candiago (Media Coordinator) in rappresentanza della FIS, Massimo Rinaldi per la FISI e una delegazione di Infront, la società che detiene i diritti televisivi e che effettuerà la produzione televisiva dell’evento.Sul pendio di La Thuile, già teatro della Coppa del Mondo nel 2016 e nel 2020, presente anche il regista Sandro De Manincor, che insieme al team ha individuato e definito i punti in cui posizionare le telecamere. Un confronto positivo e molto importante tra Comitato organizzatore, Fis, Fisi e Infront per definire la programmazione dei prossimi mesi e le attività da svolgere, ripartendo dall’esperienza delle due precedenti edizioni. Intanto nelle ultime settimane ha preso forma il comitato organizzatore, ormai definito e operativo: il ruolo di presidente sarà ricoperto nuovamente da Marco Mosso, attuale presidente del Comitato Asiva, il vice-presidente sarà Dante Berthod, fratello di Franco cui è intitolata la pista di gara, mentre il direttore generale resta Corrado Giordano, che ricopre il medesimo ruolo per Funivie Piccolo San Bernardo.Daniele Collomb sarà il direttore di gara e Corrado Garino il direttore ... (continua)
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08/05/2024
] - La Thuile torna in Coppa del Mondo nel marzo 2025
Domenica si sono aperti a Portoroz, in Slovenia, i lavori del "FIS Spring Meetings", ovvero la tradizionale riunione dei Comitati Tecnici, Sottocomitati, Commissione Atleti, Executive Board della FIS, per tutte le discipline gestite dalla federazione internazionale.Oggi si è riunito il Comitato per lo Sci Alpino dove si è discusso dei calendari della prossima edizione: ASIVA, il comitato FISI della Val d'Aosta, ha annunciato ufficialmente che la pista '3 - Franco Berthod' di La Thuile tornerà ad ospitare la Coppa del Mondo, e precisamente il 15 e 16 marzo 2025 con un superg e una discesa libera.La Thuile ha già ospitato in due occasioni il massimo circuito: nella stagione 2015/2016 e nel 2019/2020.La prima volta si disputeranno due discese e un superg: la prima il 19 febbraio 2016 vinta dalla svizzera Lara Gut Behrami, la seconda dall’azzurra Nadia Fanchini e nel SuperG si impose Tina Weirather.Nel 2020 Federica Brignone fu seconda in superg, a un centesimo da Nina Ortlieb, mentre fu cancellata la combinata del 1 marzo, a causa di una fitta nevicata."In questi anni abbiamo lavorato in questa direzione, organizzando gare di livello per continuare a crescere dal punto di vista tecnico, organizzativo e logistico e farci trovare pronti - spiega ad AostaSera il Presidente delle Funivie Piccolo San Bernardo Daniele Collomb, presente in Slovenia insieme a Dante Berthod e al sindaco Mathieu Ferraris - Ci abbiamo sempre creduto, e questo è il coronamento del nostro sogno.Non ci aspettavamo di esserci già nel 2025, ma siamo super contenti e pronti. Ora si inizia a lavorare da subito, ci sono tante cose da fare."Le parole del presidente della Regione, Renzo Testolin, e gli assessori Luigi Bertschy e Giulio Grosjacques raccolte dall'ANSA: "Si tratta di una conferma delle grandi capacità organizzative e della professionalità dimostrate nelle precedenti occasioni. L’intera regione ritrova una prestigiosa vetrina internazionale che premia gli sforzi profusi in questi anni da ... (continua)
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17/02/2024
] - Ralph Weber chiude la carriera a Kvitfjell
Centesima e ultima gara in carriera: l'elvetico Ralph Weber ha annunciato che domani a Kvitfjell sarà la sua ultima gara in carriera.Classe 1993 di San Gallo, Weber ha esordito in Coppa nel superg delle Finali di Schladming 2012, presente in quanto Campione del Mondo juniores, ed è andato a punti per la prima volta due anni più tardi, nella discesa di Santa Caterina quando chiuse con il 10/o tempo.Quel risultato rimane il migliore in Coppa del Mondo, pareggiato (ma non migliorato) 5 anni più tardi a Wengen.In Coppa Europa ha partecipato a 108 gare, vincendo 8 volte e conquistando 24 podi complessivi, vincendo la coppa di discesa del circuito nel 2013 e 2022.Vanta anche un oro ai Nazionali Svizzeri, conquistato in discesa nel 2021."Domani gareggerò per la centesima e ultima volta in Coppa del Mondo - scrive Weber via social - Credo che questa sia una delle decisioni più importanti ed emozionanti per qualsiasi atleta, non importa quanto sia durata o quanti alti e bassi abbia avuto.Voglio ringraziare tutte le persone che ho potuto incontrare in questo viaggio e i fan che lo hanno reso così speciale.Pochi hanno il privilegio di poter vivere il proprio sogno: grazie per coloro che lo hanno reso possibile e hanno camminato con me!"Nel video che accompagna il post Ralph aggiunge: "Quando ero piccolo nei weekend andavo a sciare e gareggiare con i miei genitori, ma nelle pause cercavo una TV per vedere i miei idoli come Didier Cuche, Marc Berthod, Daniel Albrecht, Ambrosi Hoffmann e speravo in una vittoria svizzera, e sognavo di gareggiare anche io.E' stato un lungo viaggio...prima nelle gare FIS, poi in Coppa Europa, e poi dopo circa 10 anni è successo: il 15 marzo 2012 ho gareggiato per la prima volta in Coppa del Mondo proprio il giorno dell'addio all'agonismo del mio idolo Didier Cuche.Ero lì e sapevo che era quello che avevo sempre sognato, e che un lungo viaggio mi aspettava (...)Il momento migliore? Il decimo posto a Wengen davanti a quel pubblico, è il posto ... (continua)
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08/02/2024
] - La Thuile: Gregorio Bernardi vince il titolo Giovani di discesa
Dopo aver ospitato due supergiganti valevoli per la Coppa Europa femminile, la '3-Franco Berthod' di La Thuile è stata teatro questa mattina della discesa libera valevole per il Campionato Nazionali Giovani.Il titolo va a Gregorio Bernardi, 20enne di Sestriere, fresco vincitore dell'argento in libera ai Mondiali Juniores di Portes du Soleil, che ha chiuso in 52.56, 16 centesimi in ritardo rispetto al francese Sam Alphand, vincitore della gara FIS.Pista '3' diversa rispetto ai giorni scorsi, perchè le alte temperature e qualche goccia di pioggia hanno cambiato le condizioni del manto, decisamente più morbido, per cui dopo la ricognizione e un giro di lisciatura sul pendio sono entrati i mezzi battipista per togliere i riporti e pulire le vie di fuga.Terzo gradino del podio (della gara FIS) per un altro transalpino, Leo Ducros, con 18/100 di ritardo.Guardando solo la classifica dei Campionati Italiani l'argento va a Max Perathoner (sesto assoluto a +0.67), già oro in superg ai Mondiali Juniores, mentre il bronzo va a un altro piemontese, Leonardo Rigamonti, anche lui del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle come Bernardi e Perathoner, e autore del 10/o tempo assoluto a +0.95.La gara odierna era valida anche per il Gran Premio Italia, che tiene conto solo degli atleti Giovani italiani e fuori dalla squadra nazionale. I cento punti riservati al vincitore sono andati a Gabriel Masneri (13°) davanti a Emanuel Lamp (14°) e Pietro Broglio (15°).Domani l’ultima giornata di gare a La Thuile. In programma il superG che assegnerà i titoli italiani Giovani e punti per il Gran Premio Italia. (continua)
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06/02/2024
] - CE La Thuile: vince Clement, Runggaldier 4/a
La francese Karen Clement, quinta ieri, ha vinto questa mattina il secondo superg sulle nevi valdostane di La Thuile, pista '3-Franco Berthod', conquistando il secondo successo in carriera in Coppa Europa, e il quinto podio complessivo.Clement ha dominato la gara chiudendo in 57.98 - dunque tracciato di 4 secondi più corto rispetto a ieri - con ampio margine di 97 centesimi sull'americana Tricia Mangan a +0.97, mentre Malorie Blanc, ieri seconda, oggi è terza a +1.11.Quarto posto e conferma dell'ottimo momento per la vincitrice di ieri, Teresa Runggaldier, staccata di +1.29, poi Camille Cerutti a +1.53.AZZURRE - Nelle top30 anche Asja Zenere 13/a a +2.45, Sara Allemand 16/a a +2.55, Vittoria Cappellini 29/a a +3.98.Appena fuori dalle top30 Lorenzi (31/a), Collomb (32/a, la più giovane in pista), Dal Vecchio (34/a).Fuori Vicky Bernardi, che perde due posizioni in classifica di specialità, mentre pettorale rosso diventa Malorie Blanc.Si chiude così la due giorni di La Thuile di Coppa Europa, prima volta per il circuito femminile, in attesa che anche il circuito maggiore torni nella località. (continua)
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05/02/2024
] - CE La Thuile: Teresa Runggaldier trionfa in superg!
Teresa Runggaldier ha conquistato la prima vittoria in carriera in Coppa Europa nel primo dei due superG in programma nella tappa valdostana di La Thuile.Sulla pista '3-Franco Berthod', che ospitava per la prima volta la Coppa Europa femminile, la 24enne gardenese delle Fiamme Gialle, figlio del Campione del Mondo Peter, ha fermato il cronometro sul 1:01.02, con il miglior parziale nella seconda parte di gara.Neve compatta e pista impegnativa, con 80 atlete al via, e 48 al traguardo.Teresa ha superato di 14 centesimi l'elvetica Malorie Blanc, fresca vincitrice dell'oro di specialità ai Mondiali Jr, e di 45 Jasmina Suter.Si tratta del primo podio nel circuito continentale per la gardenese, prima di oggi il suo miglior risultato era stato un quarto posto, sempre in SuperG, colto nel gennaio 2023 a Zauchensee.Quarto posto a tre centesimi dal podio per Vicky Bernardi (sofferente alla schiena), +0.48 il ritardo complessivo; completa la top5 la francese Karen Clement a +0.81.Nella top10 anche Giulia Albano 7/a a +1.07 e Asja Zenere 10/a a +1.33 con il pettorale #48; poi Sara Allemand 12/a a +1.36, e altre 4 azzurre a punti: Ilaria Ghisalberti 26/a a +2.56, la padrona di casa Giorgia Collomb 27/a a +2.65 (la più giovane a punti), Elisa Platino 28/a a +2.72 e Vittoria Cappellini 29/a a +3.03.Dunque cinque azzurre nelle top12, 9 nelle top30.Domani 6 febbraio è in programma un secondo SuperG femminile di Coppa Europa, start alle 11. (continua)
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17/01/2024
] - La Thuile ospiterà la Coppa Europa femminile il 5/6 febbraio
Dopo undici anni di assenza la Coppa Europa di sci alpino torna a La Thuile.Il 5 e 6 febbraio il comprensorio valdostano ospiterà due superG del circuito femminile; le prime interlocuzioni tra FIS, FISI e La Thuile risalgono al mese di dicembre, quando è emersa questa importante opportunità.Dunque con la collaborazione dell’Amministrazione regionale e del Comune, il Comitato Organizzatore di LTH organizzerà questo doppio appuntamento internazionale a pochi mesi di distanza dal duplice impegno con i Campionati Italiani Aspiranti e Assoluti. Teatro delle due prove di velocità sarà ovviamente la celebre pista "3-Franco Berthod", che ha già visto sfrecciare le regine della Coppa del Mondo in due occasioni, nel 2016 e nel 2020, mentre al 2013 e al 2009 risalgono gli ultimi appuntamenti con il circuito continentale, ma settore maschile. Nel 2013 fu proprio Aleksander Aamodt Kilde a vincere il primo superg.Per il settore femminile si tratta invece della prima volta in assoluto: in questo momento il vertice della classifica è biancorosso con le austriache Lisa Grill e Emily Schoepf, seguite dalle tre azzurre Sara Thaler, Nicol Delago e Nadia Delago. Gli uomini della società impianti e dello sci club La Thuile hanno già iniziato l’allestimento della pista, partendo dall’installazione e la sistemazione delle numerose reti di protezione richieste. Il pendio si presenta in condizioni eccezionali, il manto nevoso è già molto compatto e ormai pronto. Il programma prevede per domenica 4 febbraio la prima riunione dei capisquadra, lunedì 5 e martedì 6 i due superg. (continua)
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07/01/2024
] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - slalom maschile
12/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 53/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 4/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 15/o in slalom 418/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 116/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Dominik Raschner è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima tripletta per Austria in questa specialità è stata a Gurgl 2023/2024 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 7/o in 1.53.14, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Svizzera 143; Norvegia 116; Germania 70; Italia 55; Croazia 54; Francia 29; U.S.A. 20; Bulgaria 16; Canada 11; Gran Bretagna 10; Spagna 6; River Radamus (USA) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 19/a posizione. Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.21 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#26] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller ... (continua)
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06/01/2024
] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - gigante maschile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 giganti della stagione 52/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 29/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 18; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 59/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 30/o in gigante 185/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in gigante per Aleksander Aamodt Kilde è il 46/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Filip Zubcic è il 12/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 1.56.18, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 157; Italia 67; U.S.A. 64; Croazia 60; Austria 45; Germania 34; Danimarca 18; Francia 16; Belgio 11; Slovenia 10; Jonas Stockinger (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.17 [#21] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#14] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.6 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.4], Christian Borgnaes (DEN)[pos.14], Jonas Stockinger (GER)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)
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13/10/2023
] - Nicole Schmidhofer alla ORF, Beat Feuz alla SRF
Nel sci, come nel calcio e come in tanti altri sport è ormai diventato comune vedere ex atleti che dopo il ritiro dall'attività agonistica cercano una seconda carriera come opinionisti o telecronisti, talvolta con risultati davvero convincenti.Nei giorni scorsi Nicole Schmidhofer, campionessa austriaca di velocità ritiratasi al termine della scorsa stagione, ha annunciato che dalla prossima lavorerà con la ORF, la TV di Stato austriaca, e sarà la nuova 'camera racer' ovvero si occuperà delle riprese che vengono effettuate durante la ricognizione subito prima della partenza delle gare."Sto tornando e mi sono allenata molto nelle ultime quattro settimane. Ora potrò affrontare queste fantastiche piste divertendomi e senza pressione."Nicole ne ha parlato nel corso del podcast "What's Behind It", che ha fondato con la ex compagna di nazionale Cornelia Huetter.In cabina di commento ci sarà l'ex velocista nazionale Alexandra Meissnitzer.Futuro prossimo in TV anche per l'ex velocista Beat Feuz: il 36 elvetico lavorerà nella prossima stagione come commentatore tecnico per la SRF, la tv svizzera, e lavorerà con Marc Berthod, Didier Plaschy, Stefan Abplanalp e Tina Weirather.Feuz si occuperà delle prove veloci e debutterà con Stefan Hofmann per le discese di Cervinia/Zermatt del 11 e 12 novembre.L'elvetico si è ritirato lo scorso gennaio, chiudendo la carriera nella discesa di Kitz dopo 217 pettorali in Coppa del Mondo, con all'attivo 16 vittorie, 4 coppe di discesa e 6 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi. (continua)
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23/03/2023
] - Assoluti La Thuile: Zazzi oro in superg, Franzoso in combi
Seconda giornata di gara ai Campionati Nazionali Assoluti a La Thuile, dove sulla '3-Franco Berthod' si è corso questa mattina il superg maschile, seguito poi dalla manche di slalom per comporre la classifica di combinata.Pietro Zazzi vince il titolo 2023, suo primo titolo nazionale assoluto, chiudendo la prova in 59.40: il 28enne bormino ha preceduto Luca Taranzano (Sci Cai Monte Lussari) per 26 centesimi, e Guglielmo Bosca (Centro Sportivo Esercito) superato di 39 centesimi.Ai piedi del podio c'è Matteo Franzoso (+0.41), poi Lele Buzzi (+0.48) e Mattia Casse, 6/o a +0.53.Da notare che Christof Innerhofer era arrivato sul traguardo con il miglior tempo ma è stato squalificato per aver saltato una porta sul finale.La gara assegnava anche lo scudetto tricolore nella categoria Giovani (nati fra il 2002 e 2006), titolo andato al milanese Pietro Motterlini, 7/o assoluto a +0.69.Argento categoria Giovani per Gregorio Bernardi (11/o assoluto) e bronzo per Marco Abbruzzese (14/o assoluto).Nella tappa del Gran Premio Italia seniores (riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali nati dal 2000 in avanti), successo di Alberto Claudani 17/o assoluto su Leonardo Clivio 18/o e Pietro Broglio 20/o, che vale anche per la classifica giovani del Gran Premio Italia Dicoflor.Con la manche di slalom la classifica viene rivoluzionata: Matteo Franzoso, miglior tempo in slalom, vince il titolo nazionale in combinata in 1:32.88, suo primo titolo nazionale, superando di 19 centesimi complessivi Tobias Kastlunger (secondo crono in slalom), bronzo per Luca Taranzano a +0.53.Nella categoria Giovani vince il titolo il comasco Francesco Riccardo Zucchini, classe 2003 e 4/o assoluto a 8 decimi, davanti a Nicolò Nosenzo (6/o assoluto) e bronzo per Leonardo Rigamonti (7/o assoluto). (continua)
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23/03/2023
] - Assoluti La Thuile: Brignone vince il titolo in superg e combinata
Dopo aver saltato la discesa di ieri, Federica Brignone domina la gara odierna nella "sua" La Thuile, sulla '3-Franco Berthod' vincendo sia il titolo di superg che quello di combinata.Nell'albo d'oro succede a Nicol Delago (2022) e Francesca Marsaglia (2021), mentre la stessa Federica lo aveva vinto nel 2017, arrivando così a 10 scudetti in carriera (con quello in combinata).Brignone si è imposta in superg in 1:02.03, davanti ad Elena Curtoni (+0.25), anche lei assente ieri, e Teresa Runggaldier (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, a +0.73), che conquista il bronzo.Ai piedi del podio rimane Monica Zanoner, vincitrice ieri del titolo in discesa, staccata di 8 decimi.Ottimo sesto posto per Ludovica Righi (SC Edelweiss), argento ieri, e dunque vincitrice del titolo Giovani (a +1.22), subito davanti a Giorgia Collomb (SC La Thuile), 7/a assoluta a +1.39 e argento categoria Giovani.Righi e Collomb settimana scorsa sono state le protagoniste assolute anche dei Campionati Aspiranti.Chiudono la top10 Vittoria Cappellini 8/a a +1.41 (bronzo Giovani), Nicol Delago 9/a a +1.46 e Matilde Lorenzi 10/a a +1.52.Più tardi si è disputata anche la manche di slalom indispensabile per comporre la classifica di combinata: con il quarto tempo tra i rapid gates Brignone vince il titolo nazionale in 1:36.09, staccando nettamente Beatrice Sola che vince l'argento e guadagna 9 posizioni grazie al miglior tempo in slalom, chiudendo a +1.70. Sola vince anche il titolo categoria Giovani.Bronzo assoluto per la giovane 16enne atleta di casa Giorgia Collomb, che vince anche l'argento Giovani, e mette in luce le sue doti di polivalenza con il 7/o tempo in superg e il 7/o in slalom.Quarto tempo assoluto e bronzo Giovani per Ludovica Righi (+2.62), che è 11/a in slalom, quinta posizione per la carabiniera Giulia Albano (+2.74), poi ottimo 6/o posto la 18enne gardenese Cheyenne Kostner che recupera 12 posizioni grazie al secondo miglior crono nello slalom. (continua)
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22/03/2023
] - Assoluti La Thuile: a Zanoner il titolo della discesa, Righi 2/a
Monica Zanoner ha vinto il titolo nazionale in discesa libera ai Campionati Nazionali Assoluti in corso a La Thuile. La fassana classe 1999, del Centro Sportivo Esercito, ha chiuso il tracciato sulla '3-Franco Berthod' in 1:04.26, superando di 21 centesimi Ludovica Righi (SC Edelweiss), classe 2006, che conquista una splendido argento (con il pettorale #20), e prosegue l'ottimo momento che le ha permesso di conquistare 4 titoli settimana scorsa ai Campionati Aspiranti.Bronzo nazionale per Nicol Delago (Fiamme Gialle), staccata di 28 centesimi e autrice del miglior tempo nel tratto finale.Ai piedi del podio Sara Thaler 4/a a +0.45; poi Giulia Albano 5/a a +0.52, Sara Allemand 6/a a +0.75, Teresa Runggaldier 7/a a +0.78, Elena Dolmen 8/a a +0.97.Righi vince anche il titolo Giovani, e in questa classifica (atlete nate tra il 2002 e il 2006) l'argento va a Thaler e il bronzo a Vicy Berardi (Centro Sportivo Carabinieri), 9/o tempo assoluto.Righi ha esordito in Coppa Europa a inizio febbraio partecipando ai due superg della Val Sarentino.Assenti le principali protagoniste della Coppa del Mondo Goggia, Brignone, Curtoni, Bassino, Pirovano e Nadia Delago. (continua)
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22/03/2023
] - Assoluti La Thuile: Innerhofer vince il 3/o titolo in discesa
Dopo il titolo del 2016 e 2018 Christof Innerhofer conquista il suo terzo titolo in discesa chiudendo con il miglior tempo la discesa libera di La Thuile, valevole per i Campionati Nazionali Assoluti.Il 38enne campione di Gais ha chiuso il tracciato della '3-Franco Berthod' in 59.93, unico a scendere sotto il minuto di gara, con il miglior tempo nei due settori principali, staccando di 67 centesimi Pietro Zazzi, a medaglia per la prima volta in discesa, e di 75 centesimi Mattia Casse e Guglielmo Bosca, che dunque vincono la medaglia di bronzo.Quarto tempo per Nicolò Molteni a +1.25, poi nella top10 troviamo Lele Buzzi 6/o a +1.32 e Dominik Paris 7/o a +1.33 (vincitore del titolo nelle ultime due stagioni).Ottavo tempo per Gregorio Bernardi a +1.54: il classe 2004 delle Fiamme Gialle vince dunque il titolo per la categoria Giovani.Chiudono la top10 Matteo Franzoso 9/Oo a +1.55 e Marco Abbruzzese 10/o a +1.64.la graduatoria del GP Italia Dicoflor (riservata agli atleti non facenti parte di squadre nazionali) vede al secondo posto Leonardo Rigamonti (16/o) e al terzo Nicolò Nosenzo (sedicesimo). Nella categoria aspiranti del GP Italia Dicoflor (nati nel 2005 e 2006 non facenti parte di squadre nazionali) successo di tappa a Glauco Antonioli (20/o) su Pietro Broglio (26/o) e Lorenzo Sambrizzi (32/o)Passerella finale per Matteo Marsaglia, che chiude la carriera proprio a questi Assoluti, a 37 anni dopo 15 stagioni di Coppa del Mondo. Marsaglia ha vinto il titolo nazionale in discesa nel 2011, 2015 e 2019.Da notare che Innerhofer (1984) insieme a Marsaglia (1985) erano gli atleti più anziani iscritti, mentre erano presenti 4 atleti classe 2006Domani è in programma il superg. (continua)
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21/03/2023
] - Assoluti La Thuile: Casse e Righi miglior tempo in prova
Mattia Casse ha staccato il miglior tempo al termine della prova cronometrata che anticipa la discesa maschile dei Campionati Italiani Assoluti a La Thuile, in Val d’Aosta.Il 33enne poliziotto piemontese ha chiuso la prova sulla '3 - Franco Berthod' in 1:00.76, precedendo di appena 31 centesimi il campione della Val d’Ultimo Dominik Paris.Terzo posto per il classe 2002 Marco Abbruzzese, staccato di +1.21, poi Emanuele Buzzi (+1.64) e Max Perathoner quinto (+1.77); tra i big in gara, Matteo Marsaglia 34esimo.Squalificati per salto di porta, tra gli altri, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi, Florian Schieder e Niccolò Molteni.Nella prova femminile primo posto provvisorio per Ludovica Righi: la giovanissima classe 2006 dello S.C. Edelweiss, protagonista nei giorni scorsi con 4 titoli vinti nella categoria Aspiranti, si è imposta sulla concorrenza con il tempo di 1:05.25, rifilando 33 centesimi a Monica Zanoner seconda e 39 centesimi a Giulia Albano, terza al traguardo.Salto di porta per Nicol Delago, mentre non erano presenti quasi tutte le big azzurre come Sofia Goggia, Marta Bassino, Elena Curtoni e Federica Brignone. (continua)
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04/02/2023
] - Tante squadre sulla "3" di La Thuile
La pista '3 - Franco Berthod' è la più impegnativa del comprensorio di La Thuile: ripida, ghiacciata, davvero impegnativa, e teatro della Coppa del Mondo femminile alcune stagioni fa.In questa settimana, da lunedì 30 a domani, tante squadre di velocisti di Coppa del Mondo hanno scelto l'impegnativo tracciato valdostano per preparare le gare di velocità dei Mondiali di Courchevel, che prenderanno il via lunedì.Erano presente la padrona di casa Federica Brignone, poi le canadesi Valerie Grenier, Gray Cassidy, Britt Richardson, Michelle Gagnon, la polacca Maryna Gasienica Daniel e la slovena Ilka Stuhec.Ieri, venerdì, sono arrivati i velocisti azzurri con Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, nonchè la squadra nazionale tedesca. (continua)
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08/01/2023
] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 51/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 5/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in slalom 185/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.50.24, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Svizzera 144; Austria 113; Italia 88; Germania 80; Francia 26; Slovenia 18; Bulgaria 16; Gran Bretagna 12; Grecia 11; Croazia 10; U.S.A. 5; Anton Tremmel (GER) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.25 [#18] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#4] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#8] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.26 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Anton Tremmel (GER)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)
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07/01/2023
] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 50/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 17/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in gigante 168/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 78/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Loic Meillard è il 12/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 11/o in 2.34.04, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 137; Norvegia 131; Francia 55; Slovenia 45; Italia 34; Canada 30; Croazia 26; Germania 17; U.S.A. 13; Finlandia 7; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#45] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.27 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.11], Leo Anguenot (FRA)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
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16/01/2022
] - Incredibile slalom di Wengen: vince Braathen in rimonta, Razzoli terzo
Per raccontare lo slalom di Wengen edizione 2022 bisogna aprire il dizionario dei sinonimi per non continuare a ripetere: "assurdo", "pazzesco", "incredibile" e "rocambolesco" !Dopo una prima manche che vedeva alla guida il norvegese Kristoffersen, davanti a Feller e Foss-Solevaag (fuori il co-pettorale rosso Jakobsen), nella seconda manche la classifica viene totalmente stravolta come raramente abbiamo visto.VITTORIA A BRAAHTEN - Il norvegese Lucas Braathen, vincitore a Soelden nel 2020 in gigante e 4/o in slalom a Kitz due anni fa (prima dell'infortunio), recupera dalla 29/a posizione della prima manche e va a vincere per la seconda volta in carriera, la prima in slalom, in modo del tutto inatteso.Braathen sfrutta al meglio il fondo perfetto della seconda manche, che - complici le alte temperature, la difficoltà della pista e la tracciatura - ha creato moltissimi problemi a tutti gli atleti.Ma per questo successo Lucas deve ringraziare...il connazionale Kristoffersen, l'unico a non perdere terreno nella parte alta dove tutti accusavano 3-4 decimi, arrivare fino a metà gara con oltre un secondo e mezzo di vantaggio, per poi deragliare a 5-6 porte dal traguardo, giusto qualche porta prima di quanto hanno fatto in questa stagione Noel e Vinatzer.Subito prima di lui erano scesi Feller e il pettorale rosso Foss-Solevaag, rispettivamente secondo e terzo, ma entrambi vedevano velocemente sgretolarsi il loro cospicuo vantaggio fino a chiudere 5/o a +0.30 e 6/o a +0.40.RAZZOLI A PODIO - Così al parterre Braathen si copre gli occhi in un crescendo di commozione, al suo fianco c'è Daniel Yule, che recuperando 6 posizioni ritrova il podio dopo 2 anni e...manca il terzo classificato per la cerimonia e le foto.Sì, perchè il terzo crono di oggi è il nostro Giuliano Razzoli, che dopo aver fatto segnare un ottimo 9/o tempo nella prima frazione scende nella seconda con intelligenza tattica, forzando dove la sua esperienza glielo suggerisce e non rischiando dove i segni sono più ... (continua)
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09/01/2022
] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - slalom maschile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 9 slalom della stagione 49/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 1/a vittoria in carriera per Johannes Strolz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Johannes Strolz (AUT), il 1/o in slalom 404/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 113/a in slalom per Manuel Feller è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Linus Strasser è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Adelboden 2017/2018 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.50.71, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 200; Italia 85; Germania 68; Norvegia 40; Croazia 39; U.S.A. 26; Russia 12; Giappone 5; Johannes Strolz (AUT) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.9 [#23] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.19 [#21] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.14 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Johannes Strolz (AUT)[pos.1], Luke Winters (USA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Dominik Raschner (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)
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09/01/2022
] - Strolz vince a sorpresa lo slalom di Adelboden.Vinatzer 7/o in rimonta
Colpi di scena ed emozioni a ripetizione nelle due manche dello slalom maschile di Adelboden, uno dei più spettacolari e combattuti delle ultime stagioni.Nella prima manche escono i due pettorali rossi Foss-Solevaag e Jakobsen, oltre a Noel vincitore in Val d'Isere, così il miglior tempo va parimerito a Feller e al connazionale Gstrein (pettorale#17) per una classifica cortissima con più di 20 atleti racchiusi in un secondo che - complice l'inversione dei 30 - lasciava presagire una seconda manche tutta all'attacco e con ulteriori colpi di scena.E così è avvenuto: l'austriaco Johannes Strolz, pettorale #38, disegna una prima manche di alto livello fermandosi alla settima posizione e a 17 centesimi dal duo di testa, nella seconda scia con intelligenza sul ripido e difficilissimo muro finale e prende la guida della classifica.Dopo di lui nessuno riesce a fare di meglio: Zenhausern è 4/o, Pinturault inforca, Aerni è 5/o e a questo punto mancano solo i due austriaci.Feller arriva al traguardo con il secondo tempo a +0.17, mentre Gstrein inforca proprio sul muro finale.Strolz, che già si era commosso per aver raggiunto il podio, può esplodere di gioia: primo podio e prima vittoria in carriera per un atleta classe 1992 che fino ad oggi poteva vantare un 10/o posto a Madonna di Campiglio come miglior risultato.Figlio d'arte: suo padre Hubert è stato tra i protagonisti del Circo Bianco nella seconda metà degli anni '80 con numerosi podi ma - curiosamente - vincendo una volta sola e in combinata (dove è stato anche oro olimpico a Calgary '88), ma mai in slalom!Tra l'altro era 15 anni che in slalom non vinceva qualcuno con un pettorale maggiore di 30, l'ultima volta fu Marc Berthod proprio ad Adelboden!Così al terzo posto finisce Linus Strasser, secondo miglior tempo nella seconda manche in recupero di 11 posizioni, a +0.29 nel computo complessivo (1:50.05 il tempo del vincitore).Non sono finite le emozioni perchè è stata una seconda manche di grandi recuperi: il citato ... (continua)
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09/01/2022
] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)
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09/01/2022
] - Adelboden: pubblico senza mascherina. Feller polemico?
La vittoria di Marco Odermatt sulla leggendaria Chuenisbaergli di Adelboden mette forse il sigillo ad una stagione che sta diventando straordinaria per il talento nidvaldese, capace di dominare in gigante, di vincere in superg e di avviarsi verso una Coppa del Mondo che è sempre più nelle sue mani.Inoltre era dal 2008 che il pubblico elvetico aspettava una vittoria di un connazionale ad Adelboden, l'ultimo fu Marc Berthod, e dunque la pressione su Odermatt era altissima, così come enorme è stato l'entusiasmo al traguardo e la festa al parterre.Secondo classificato l'austriaco Manuel Feller che con una splendida seconda manche ha rimontato alcune posizioni fino al secondo posto, a quattro anni dal primo e unico risultato analogo tra le porte larghe.Sul sito della federsci austriaca si leggono le dichiarazioni di Feller che rende omaggio al vincitore: "è stata una gara incredibile e ha vinto il miglior gigantista. La mia sciata in gigante è molto buona in questo momento, oggi sono stato bravo, mi sono concentrato sulla pulizia delle curve e poi mi sono divertito al traguardo."Dichiarazioni simili ai microfoni della TV nazionale ORF: "ho sempre voluto un campanaccio (l'omaggio per il podio, NdR), mi godrò l'atmosfera durante la cerimonia di premiazione, indosserò una maschera e starò lontano dalle persone. Gli Svizzeri qui stanno gestendo le cose in modo diverso. Vogliono infettare tutti in un weekend"Una frase che non è sfuggita ai media elvetici, complice forse anche l'eterna rivalità tra Svizzera e Austria (ma anche tra Austria e Italia) e così il magazine Ticino News e il Corriere del Ticino nella serata di sabato hanno pubblicato un articolo dal titolo "Feller: Gli Svizzeri cercano di infettare tutti", riprendendo proprio l'intervista del campione austriaco.Il media rossocrociato spiega come nella località dell'Oberland bernese erano presenti 12.000 tifosi per lo più senza mascherina, in conformità con quanto disposto dalla autorità sanitarie cantonali, che hanno ... (continua)
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08/01/2022
] - Trionfo di Odermatt ad Adelboden. 5 Azzurri a punti
Splendida vittoria di Marco Odermatt nel gigante di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'elvetico domina la prima manche, poi nella seconda resiste al ritorno di un eccellente Manuel Feller.Odermatt aveva 1.17 da gestire, perde un paio di decimi nella parte alta, perde ancora terreno nella stradino e nel raccordo arrivando al muro finale con circa 6 decimi, mantenendo 48 centesimi sul traguardo.Possono così esplodere di gioia i 20mila presenti nella località elvetica, ed era dal 2008, con Marc Berthod, che un elvetico non vinceva su queste nevi, nel tempio del gigante, e prima di lui (dagli anni '80) avevano vinto campioni come Pirmin Zurbriggen, Michael Von Gruenigen e Didier Cuche.Così Odermatt si porta a casa il quarto gigante su cinque corsi in stagione, cogliendo la nona vittoria in carriera e lanciandosi sempre di più alla conquista della classifica generale (guida con 845 punti sui 469 di Kilde) e mantenendo il pettorale rosso in quella di gigante (480 contro i 261 di Feller).Splendida prova anche per Manuel Feller, che da 4 anni non tornava sul secondo gradino del podio di un gigante: l'austriaco fa segnare il miglior tempo nella seconda e recupera tre posizioni, sciando perfettamente nel tratto centrale.Così il terzo gradino va ad Alexis Pinturault, che perde una posizione rispetto alla prima e chiude a 0.54 dal vincitore.Nettamente più staccato Justin Murisier, 4/o ma già con +1.77 di distacco, scarpone sulla neve ed errore per Mathieu Faivre nella seconda, tanto da far segnare il 25/o tempo, e scivolare al 5/o posto con +1.89.Completano la top10 Kristoffersen (+1.91), Zubcic (+1.94, era terzo dopo la prima), Meillard 8/o a +1.95, Schwarz 9/o a +2.54 e Sarrazin 10/o a +2.88.Per l'Italia dobbiamo fare un discorso a parte: dopo stagioni di problemi e mancanza di risultati, la squadra azzurra delle porte larghe sta ottenendo risultati incoraggianti.Nel corso della prima manche Luca De Aliprandini è uscito, inforcando prima del muro, mentre viaggiava ... (continua)
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14/09/2021
] - A Livigno gli Stati Generali degli Istruttori Nazionali
Cominciano mercoledì 15 settembre, a Livigno, gli 'Stati Generali' degli istruttori nazionali FISI.La stazione – partner federale – vedrà impegnati, per tre giorni di lavori, circa 300 istruttori di quattro discipline: sci alpino, fondo, snowboard e telemark.Al centro dei numerosi seminari sarà ovviamente la figura dell’istruttore nazionale, il suo ruolo professionale che deve necessariamente sapersi rinnovare e preparare il futuro.Saranno delineate le linee guida che saranno poi alla base dei prossimi corsi di formazione professionale, si parlerà di regolamenti e di tecnica.I seminari saranno condotti dal direttore STF Giacomo Bisconti, che è anche referente per lo sci alpino, da Stefano Martinello, referente per il telemark, da Andrea Costa, referente per lo snowboard e da Paolo Rivero, referente per il fondo.Ai lavori sovrintenderanno il Presidente dell'STF, Dante Berthod, e il Presidente della FISI, Flavio Roda. (continua)
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10/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 slalom della stagione 46/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 8/o in slalom 392/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in slalom per Linus Strasser è il 5/o podio della carriera, il 2/o in slalom per David Ryding è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 14/o in 1.53.65, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Svizzera 162; Germania 80; Gran Bretagna 60; Francia 58; Italia 31; Norvegia 29; Russia 26; Slovenia 16; Svezia 15; U.S.A. 8; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#20] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.23 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Manfred Moelgg (2008); Giuliano ... (continua)
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09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)
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09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)
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06/08/2020
] - La Thuile celebra Fede Brignone
LIVE - La Thuile si stringe intorno alla sua campionessa: nel piazzale della funivia il sindaco Mathieu Ferraris, il consigliere FISI Dante Berthod, il presidente ASIVA Marco Mosso e le altre autorità hanno accolto Federica Brignone, vincitrice della Sfera di Cristallo 2020.Dopo i saluti di rito è stata scoperta una cabina dell'impianto DMC delle Funivie del Piccolo San Bernardo, dedicata alla campionessa: "E' sempre stato un sogno avere una cabina dedicata a me, e averla qui, in "casa" a La Thuile è fantastico, è un grande onore!"Cerimonia analoga avvenne nel 2016 quando tre cabine dell'impianto furano dedicate alle tre vincitrici di quell'edizione, ovvero Lara Gut, Tina Weirather e Nadia Fanchini, mentre lo scorso febbraio sulla 3-Franco Berthod di fatto si corse l'ultima gara della stagione, il 29 febbraio, con il successo di Nina Ortlieb per un solo centesimo su Federica.E sempre in tema di Coppa del Mondo La Thuile spera di riprendere presto il suo legame con il massimo circuito, organizzando in futuro nuove tappe sulla 3-Franco Berthod.Federica ringrazia per tutto l'affetto ricevuto in occasioni come oggi, anche se confessa che le manca molto non aver ancora organizzato una festa in grande stile, a causa della pandemia."Qui a La Thuile ho corso poco, ma ho tantissimi ricordi, la mia compagnia è di qui, ci vengo spesso d'estate, insomma sono proprio di casa. Vorrei tornare a gareggiare qui, è una pista fantastica, la mia preferita, piace tanto a noi atleti, a chi guarda in TV e a agli appassionati" spiega Fede.Dopo la cerimonia c'è l'occasione di parlare un po' con Federica, per capire come procede la preparazione in questa estate così particolare: "C'è stato un bel periodo allo Stelvio ora andiamo a Cervinia, e sono contento di stare vicino a casa, e poi boh! Non ho tante certezze, so che partirò il 19 e torno il 26, poi vedremo. Sto lavorando sodo e guardo di settimana in settimana. Non mi interessa molto come sarà il calendario, quel che sarà sarà."Intanto ... (continua)
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30/07/2020
] - La Thuile dedicherà una cabina a Fede Brignone
Quest’anno La Thuile è tornata ad ospitare la Coppa del Mondo di sci femminile inun weekend di fine febbraio che si è rivelato essere l’ultimo nel calendario delle gare del circuito.Una stagione record per Federica Brignone che, oltre a vincere due coppe di specialità, per il gigante e la combinata, è stata la prima azzurra della storia a conquistare la prestigiosa sfera di cristallo.Un grande risultato per quest’atleta e una straordinaria emozione per tutti gli appassionati dello sci.È ormai tradizione che La Thuile celebri le fuoriclasse del circo bianco decorando con le loro gigantografie le cabine dell’impianto DMC delle Funivie Piccolo San Bernardo, è successo nel 2016 dopo le tre gare di Coppa, con l’omaggio alle vincitrici Lara Gut, Tina Weirather, Nadia Fanchini, e quest'anno si replica con l’omaggio a Federica Brignone.La campionessa valdostana, legata a La Thuile da profondo affetto e che, proprio in questo paese, negli scorsi giorni ha festeggiato i suoi 30 anni, sarà ospite il 5 di agosto alle ore 15.00 per la cerimonia di inaugurazione della cabina della telecabina DMC delle Funivie Piccolo San Bernardo a lei dedicata.L’evento, che si terrà nella piazzetta davanti alle funivie, vedrà la presenza delle autorità locali e di Killy Martinet - Presidente del Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo a La Thuile -, Marco Mosso - Presidente dell’Asiva-, Dante Berthod - Consigliere Federale Fisi.Nell’ottica dello spirito solidale che da sempre anima La Thuile, alcune T-shirt, realizzate in occasione della Coppa del Mondo di La Thuile, saranno autografate da Federica Brignone e potranno essere acquistate dagli spettatori presenti alla cerimonia.Il ricavato verrà devoluto in beneficenza a Fondazione Telethon.Inoltre il giorno successivo, giovedì 6 agosto, Federica sarà festeggiata dal comune dove risiede, La Salle: un momento di festa e riconoscenza per i grandi risultati ottenuti. (continua)
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29/02/2020
] - La Thuile: Brignone 2/a a 1 centesimo da Ortlieb
Vince per la prima volta in carriera l’austriaca Nina Ortlieb, figlia d'arte, dopo il primo podio di una settimana fa a Crans Montana, davanti alla nostra Federica Brignone per un centesimo, terza chiude Corinne Suter (che mantiene la testa nella classifica di specialità).La valdostana di La Salle all’arrivo non ha nascosto il suo disappunto, e c’è da capirla. Prima del piano Federica ha per un attimo messo l’esterno a forbice, ed è lì che ha perso la gara e quei miseri 27 centimetri di distacco.Con gli arrivi l’amarezza della Brignone si è un poco attenuata: peccato per i 20 punti persi (80 ottenuti invece di 100), ma il vantaggio su Vlhova (oggi quarta) sale: nella generale comanda Brignone con 153 punti di vantaggio su Shiffrin e 189 su Vlhova a otto gare dalla conclusione della coppa del mondo. I problemi al ginocchio non paiono aver limitato la slovacca, ed osservando come scia restano misteriosi.Bene le altre italiane: di Brignone si è detto, Bassino è quinta, Curtoni settima, Marsaglia 15esima, Pirovano 17esima. Più attardata Nicol Delago. Uscite, invece, Cillara Rossi e Nadia Delago.Bene anche le svizzere, che oltre alla Suter ne piazzano tre nelle dieci: Haehlen, Holdener e Gut, con Gisin 12esima appena fuori dalle top10. Non bene le austriache (con la notevole eccezione di Ortlieb): la migliore, dopo la figlia di cotanto padre Patrick, è la Venier, 13esima.Non c’è pace dunque per la Coppa del Mondo in questa stagione di meteo spesso avverso e funestata persino dal famigerato virus, per il quale sono state prese misure un po’ ridicole (atleti a non meno di un metro e mezzo dai giornalisti...).Dopo le prime 10, oggi si è cercato di compattare la neve in qualche passaggio rovinato dalle nevicate e dall’innalzamento delle temperature degli ultimi due giorni, e l’operazione è stata ripetuta per tutta la durata della gara, sfruttando tutte le brevi pause tra le partenze (talvolta allungandole) e i tv break.Tracciatura tedesca quasi obbligata per il ripido e i ... (continua)
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18/02/2020
] - La Thuile:le Azzurre provano la "3-Franco Berthod"
Tre giorni di allenamento sulle nevi valdostane di La Thuile, e nello specifico sulla "3-Franco Berthod" che a fine mese ospiterà il circuito femminile di Coppa del Mondo.Oggi - e fino a mercoledì - le azzurre Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Nicol Delago, Laura Pirovano, Verena Gasslitter e Valentina Cillara, hanno potuto provare circa 3/4 della pista, dove si sta lavorando alacremente per preparare manto, reti e zona d'arrivo.Manto nevoso dunque non ancora del tutto pronto e quindi non particolarmente ghiacciato, ma un allenamento sicuramente importante per le velociste in attesa che la pista venga "consegnata" alla FIS una settimana prima delle gare, come da regolamento.Domani si aggiungeranno Marta Bassino e Federica Brignone, padrona di casa, vivendo nella vicina La Salle.Essendo in programma un superg e una combinata con manche di superg, non sono previste prove cronometrate, e dunque le atlete non avranno la possibilità di provare la pista da cima a fondo.Mercoledì pomeriggio poi il gruppo si ritroverà a Crans-Montana, dove giovedì è in programma la prima e unica prova cronometrata. (continua)
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17/02/2020
] - Controllo neve positivo a La Thuile
Luce verde dalla FIS per la Coppa del Mondo femminile di sci alpino a La Thuile.Questa mattina i responsabili FIS hanno effettuato il tradizionale controllo neve nella località valdostana, dando il via libera ufficiale per il programma di gare del 29 febbraio (superg) e 1 marzo (combinata alpina).La 3-Franco Berthod, che ha ricevuto un po' di neve nei giorni scorsi, è un cantiere aperto: oltre a sistemare il terreno con i mezzi battipista, gli addetti stanno sistemando le reti di protezione B e perfezionando gli ancoraggi delle reti fisse A.E' stata inoltre montata la tribuna da oltre 800 posti, ora si sta lavorando sulla zona che ospiterà la Vip Lounge e sull’allestimento del parterre. (continua)
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11/02/2020
] - LaThuile aspetta la CdM.La Grinta di Fede Brignone
E' stata presentata questa mattina, martedì 11 febbraio 2020 a Palazzo regionale, la Coppa del Mondo di sci alpino femminile della Valle d’Aosta, in programma a La Thuile sabato 29 febbraio (SuperGigante) e domenica 1 marzo (Combinata Alpina). La Thuile è pronta per il grande ritorno del Circo bianco femminile che mancava da quattro anni. In una stagione nella quale la Valle d’Aosta ha già ospitato la Coppa del Mondo di snowboardcross a Cervinia e che a marzo ospiterà a Cogne i Campionato del Mondo Master di fondo, adesso è l’ora della disciplina più importante degli sport invernali: lo sci alpino. Sono due le gare del circuito femminile previste: a La Thuile, sulla pista intitolata a Franco Berthod, sabato 29 febbraio spazio al superG, prova secca che non prevede prove o allenamenti ufficiali; domenica 1° marzo sarà, invece, il giorno della combinata alpina: due manche, una di superG e una di slalom. Cocktail di benvenuto, dj set, estrazione pubblica dei pettorali animeranno i pomeriggi di un fine settimana che si preannuncia ad alto tasso di spettacolo per gli appassionati degli sport invernali, per gli amanti dei grandi eventi e per tutti i valdostani. È un momento d’oro per la squadra italiana e la tappa di La Thuile è l’occasione giusta per osservare da vicino un grande evento sportivo e per tifare le azzurre, ormai in grado di esaltarsi su ogni tipo di pendio e di condizione e di regalare grandi soddisfazioni al pubblico di casa. Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni stanno dominando la stagione, proseguendo a suon di doppiette e triplette, e sono impazienti di tornare in pista davanti ai loro tifosi. "Non vedo l’ora di gareggiare a La Thuile perché è una pista fantastica – dice Federica Brignone, 14 vittorie e 37 podi in Coppa del Mondo -. La Franco Berthod è la mia preferita: è completa e presenta tratti tecnici e impegnativi con muri, salti, dossi e, anche, un tratto di piano. Abbiamo bisogno di voi, fan dello sci, e del ... (continua)
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28/01/2020
] - La Thuile: un mese alla CdM femminile
Manca un mese alla seconda tappa italiana del circuito di Coppa del Mondo: dopo Sestriere infatti sarà La Thuile ad ospitare il Circo Rosa in Italia, stagione che poi si chiuderà nuovamente nel Belpaese alle Finali di Cortina.Il grande sci torna a distanza di 4 anni all'ombra del Piccolo San Bernardo: Brignone, Curtoni e Marsaglia entrarono nelle top10 in superg, Nadia Fanchini conquistò una splendida vittoria nella seconda discesa davanti a Lindsey Vonn e alla amica e connazionale Dada Merighetti, mentre il giorno prima Nadia era salita sul terzo gradino del podio nella prima discesa, con Curtoni 7/a.A Bansko lo sci alpino femminile fa sognare l’Italia che ama lo sport e che si esalta con le grandi prestazioni. Podi e vittorie a ripetizione, pezzi di storia che vengono riscritti, doppiette e triplette da brivido. Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni e tutta la nazionale italiana vivono un momento magico, quando la Coppa del Mondo di sci alpino ha appena fatto il giro di boa e quando manca esattamente un mese alla tappa di La Thuile.La pista 3-Franco Berthod sabato 29 febbraio e domenica 1° marzo ospiterà un superG e una combinata alpina femminile. Una sfida avvincente tra le migliori specialiste e le “terribilioe azzurre che dimostrano di saper andare forte ovunque. E che si esaltano quando sentono il calore del tifo italiano. Si promettono scintille sulla pista di La Thuile, un pendio impegnativo che esalterà le qualità delle sciatrici più tecniche. A iniziare di Federica Brignone, l’atleta di casa che adora il ripido e il ghiaccio e che è in piena lotta per conquistare un posto sul podio della classifica generale di Coppa del Mondo. Le gare del mese di gennaio sono state solo un ricco antipasto di quello che potrà succedere d’ora in avanti. Cresce l’attesa, ancora tre weekend di gare tra Russia, Slovenia e Svizzera, poi il ritorno in Italia tra tricolori e striscioni, tra fans club e appassionati dello sci. A La Thuile le azzurre si sentiranno come a ... (continua)
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12/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - SL maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 43/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 8/o in slalom 137/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 59/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Marco Schwarz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.49.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 202; Austria 113; Norvegia 106; Francia 99; Germania 40; Canada 24; Italia 23; Svezia 22; Bulgaria 20; Slovenia 18; Russia 15; Croazia 13; Gran Bretagna 9; U.S.A. 5; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.25 [#33] - 1979 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.7 [#34] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.13 [#22] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o ... (continua)
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11/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
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08/09/2019
] - Ispezione FIS positiva a La Thuile
La Thuile ha ospitato venerdì il tradizionale sopralluogo della FIS per ispezionare la pista 3-Franco Berthod di La Thuile in vista della tappa femminile di Coppa del Mondo, con in programma un superg e una combinata i prossimi 29 febbraio e 1 marzo 2020.Era presente la FISI, Infront, il Comitato Organizzatore e ovviamente i delegati FIS: Peter Gerdol, nuovo FIS Chief Race Director del circuito rosa, ha visionato il tracciato e sono stati definiti i punti di partenza delle due discipline, verificando in particolare le norme di sicurezza lungo il tracciato.Si è discusso anche della finish area, dove nei mesi scorsi sono stati effettuati diversi lavori, spianando la zona delle tribune e migliorando la zona, rispetto a quanto presente nell'ultima edizione del 2016.L’executive producer Infront Sports & Media, Franco Scotton, il regista Infront Sandro De Manincor, e gli altri uomini della società di produzione si sono concentrati sul posizionamento delle piattaforme e delle telecamere che riprenderanno la gara e trasmetteranno le immagini in tutto il mondo. Postazioni che cambiano rispetto al passato, proprio perché servirà riprendere oltre che il superG anche la manche di slalom valida per la combinata.Il tracciato offre muri vertiginosi, alternati a tratti in piano e grandi curvoni. Una pista tosta e impegnativa che nel 2016 alcuni media hanno definito la "Kitzbuehel italiana". Un grande complimento per tutta la macchina organizzativa, che ha lavorato per mesi al grande evento.Nel 2016 a La Thuile fu infatti un vero successo: le atlete esaltarono il pendio, il pubblico rispose in massa al tanto atteso appuntamento con oltre 20.000 presenze. (continua)
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21/08/2019
] - La Thuile ai nastri di partenza per la coppa
Fervono i preparativi a La Thuile in Valle d'Aosta per il ritorno della Coppa del mondo di sci alpino femminile.A pochi mesi dal via della stagione 2019-2020 della coppa del mondo di sci alpino si iniziano a muovere anche i vari comitati organizzatori locali. Ieri, martedì 20 agosto, nella sede dell’Assessorato Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali, a Saint-Christophe, si è tenuto un primo incontro in vista della costituzione del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo di La Thuile, in programma il 29 febbraio e 1° marzo 2020.Alla riunione erano presenti: L’Assessore Laurent Viérin, Marco Albarello, responsabile grandi eventi, Remo Chuc, Direttore marketing dell’Assessorato, Dante Berthod, Consigliere Federale Fisi, Marco Mosso, Presidente Asiva, Mathieu Ferraris, Sindaco di La Thuile, Killy Martinet, Direttore gara La Thuile 2016, Corrado Giordano, Presidente Funivie Piccolo San Bernardo."Esprimiamo grande soddisfazione per essere nuovamente riusciti ad ottenere una gara di Coppa del Mondo di sci alpino -sottolinea l’Assessore Laurent Viérin - obiettivo a cui abbiamo lavorato nei mesi scorsi al fine di poter rientrare a pieno titolo nel “Circo Biancooe. Questa riunione è servita per iniziare a mettere in campo le varie azioni strategiche da intraprendere nel periodo che ci separa dallo svolgimento della gara e costituire un Comitato organizzatore ad hoc. Nello specifico l’evento sarà presentato ufficialmente mercoledì 4 settembre in occasione dell’inaugurazione della manifestazione Alpine Mountain Experience, la montagna si racconta". (continua)
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17/07/2019
] - Swiss-ski,nuovo DT: Berthod e Reusser in corsa
E' passato quasi un mese dalle dimissioni di Stephan Cattin dal ruolo di Direktor del settore alpino dello sci elvetico.Il CEO Markus Wolf e il presidente Lehmann stanno lavorando al sostituto, per dare una guida al settore alpino prima che la preparazione estiva entri nel vivo.Secondo quando riferisce il magazine Blick ci sono due nomi candidati che in questo momento sono presi in seria considerazione dai vertici federali.Il primo è Marc Berthod, ex slalomgigantista (e combinatista), ritiratosi al termine della stagione 2016 con 2 vittorie in CdM e 2 medaglie Mondiali. Berthod ha poi lavorato in SRF come commentatore tecnico, prima con Girardelli poi con Hofmaenner.Il secondo nome è Walter Reusser, che ha già lavorato in Swiss-ski come coach prima di passare in Stoekli, prima come Race Director e poi come responsabile degli sport invernali.Reusser lascerà Stoekli a settembre, dopo 13 anni di collaborazione. (continua)
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17/01/2019
] - La Thuile torna nel circo bianco il prossimo anno
Manca solo l'ufficialità, ma il prossimo anno il circo rosa della coppa del mondo femminile del prossimo anno tornerà a fare tappa a La Thuile in Valle d'Aosta.Nelle settimane scorse gli organizzatori locali hanno avuto degli incontri con il presidente della Fisi Flavio Roda e con la Fis per definire alcuni dettagli. La località valdostana, già sede di coppa del mondo femminile (2017) sulla pista 3 Franco Berthod, sostituirà Cortina d'Ampezzo con una discesa ed un superG. La località ampezzana, infatti, nella prossima stagione, quella del 2019-2020, non effettuerà la tradizionale tappa di gennaio, ma organizzerà le finali di coppa nel marzo 2020, valide anche come test event in vista del Mondiale del 2021. Le gare a La Thuile saranno in programma a metà gennaio.Per La Thuile si potrebbe prevedere un bis anche nella stagione 2020-2021 sempre in sostituzione di Cortina che disputerà il mondiale a febbraio 2021. (continua)
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13/01/2019
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 41/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 67/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 31/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 61/o in slalom 382/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in slalom per Clement Noel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 51/o podio della carriera, il 34/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.49.91, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 217; Austria 127; Svizzera 83; Italia 79; Norvegia 74; Croazia 40; Germania 40; Slovenia 26; Russia 18; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#22] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.20 [#36] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.2], Elias Kolega (CRO)[pos.6], Fabian Bacher (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Simon Maurberger (ITA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); ... (continua)
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13/01/2019
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 40/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (8); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 66/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 33/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in gigante 381/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 84/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 50/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Thomas Fanara è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 13/o in 2.30.14, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 161; Francia 156; Norvegia 113; Svizzera 73; U.S.A. 55; Italia 49; Slovenia 45; Svezia 26; Slovacchia 11; Canada 10; Russia 8; Croazia 5; Finlandia 3; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#12] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#27] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.22], Mattias Roenngren (SWE)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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26/09/2018
] - La nuova squadra SRF per lo sci alpino
La SRF, il network pubblico della Svizzera tedesca e romancia , ha annunciato alcune novità in vista della nuova stagione di sci alpino che si aprirà tra un mese a Soelden.A gennaio si era consumata la separazione tra la SRF e Girardelli, e dopo l'addio degli storici telecronisti Bernhard Russi e Matthias Huppi, il microfono dello sci maschile era passato a Stefan Hofmaenner, affiancato dall'ex atleta Marc Berthod, in qualità di esperto e da Dani Kern.Nella nuova stagione Adrian Lustenberger rimpiazzerà Kern tra gli uomini: 33 anni, lavora in SRF da 5 anni e ha già commentato il ciclismo e il fondo.Altra novità è l'ex slalomista nazionale Didier Plaschy, che seguirà le gare tecniche sia maschili che femminili.Tra le ragazze lasciano sia Jann Billeter che l'ex velocista e campionessa olimpica Dominique Gisin, che ha deciso di concentrarsi su altre attività.Al loro posto entra in squadra la 37enne Michele Schoenbaechler che ha ricoperto vari ruoli in SRF dal 2001, e che nel 2012 ha debuttato come telecronista nell'equitazione e nel fondo.Michele affiancherà Marco Felder, e infine Michael Bont completa la squadra femminile, per un totale di 7 persone che seguiranno la stagione 2018/2019. (continua)
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22/06/2018
] - Le squadre ASIVA per la stagione 2018/2019
Si apre nella commozione la 26° riunione del Consiglio Asiva, con un minuto di silenzio a ricordare Roberto Fiabane. E per tutta la serata un velo di tristezza permea tutta la sessione, direttivo convocato per ratificare le squadre agonistiche e la composizione dei Centri di Sci alpino e i Centri e Mezzi Centri di Sci nordico.Concluse le comunicazioni del presidente, Riccardo Borbey, la parola è passata al consigliere federale, Dante Berthod, che ha riferito su quanto accaduto nell’ultimo consiglio federale. Tra le altre cose, ha ufficializzato il sopralluogo della Fis a Cogne, il prossimo 28 giugno, in vista della tappa di Coppa del Mondo di Fondo, programmata a febbraio 2019. Dopo la bocciatura, arrivata dal referendum popolare, della candidatura di Sion a ospitare le Olimpiadi, entro breve il Coni e la Fisi dovranno decidere della candidatura italiana per il 2026; in lizza tre località: Milano, Torino e Cortina.Ufficializzati anche i tecnici per la prossima stagione. Nello Sci alpino, dopo la rinuncia all’incarico di Thierry Marguerettaz, sono confermati Franco Cadin e Massimiliano Iezza; nel Fondo confermati André Fragno e Manuel Tovagliari; nel Biathlon, partito con destinazione nazionale azzurra Fabio Cianciana, sarà un altro alpino ad affiancare Marino Oreiller: René Laurent Vuillermoz; confermato Emanuel Conta nello Sci alpinismo, mentre non è stato ancora deciso l’allenatore dello Snowboard, dove Fabio Colella ha deciso di prendere altre strade.Corposa la squadra dello Sci alpino maschile che, come ha spiegato il responsabile Ottavio Bieller: “Mai abbiamo avuto tante ragazze di così grande talento, e abbiamo deciso d’inserire da subito le ‘primo anno’ Aspiranti. D’altra parte abbiamo inserito nel giro azzurro ben sei atlete: in squadra Carlotta Da Canal e, per scelta tecnica degli allenatori della nazionale, Carlotta Welf; nelle Osservate Giulia Albano, Sofia Brustia, Héloïse Edifizi, Elisa Pilar Lucchini. Carol Agnelli e, appena uscita dalla categoria ... (continua)
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14/06/2018
] - CAE: confermato Campani. In Molise vince Iandolo.
Si è tenuta presso il Palazzo Coni di Bologna l'Assemblea Elettiva Regionale Ordinaria del Comitato Appennino Emiliano (CAE) alla presenza del consigliere federale Carmelo Ghilardi.Confermato alla presidenza Giulio Campani, con 3719 voti.Ecco i consiglieri eletti:Laici: Borri Giuseppe 3372; Quadri Enrico 3119; Veltro Claudio 3060; Bellini Luciano 2536; Zironi Pietro 2396; Giunipero Cesare 2258; Ferrari M. Cristina 2053Atleta: Soli Marco 158Tecnico: Marcacci Maurizio 82Revisore Conti: Borghi Marco 3719Martedì, presso la presso la sede del CONI regionale a Campobasso, si è tenuta l’Assemblea Elettiva Regionale Ordinaria del Comitato Molisano FISI alla presenza del Consigliere Federale Dante Berthod.Quattordici le società espressione del Comitato, due senza diritto di voto per un’anzianità di affiliazione inferiore all’anno, undici le società presenti con diritto di voto per un totale di 659 voti su 820 voti attribuiti al COM. E’ stato confermato Presidente per il prossimo quadriennio Giuseppe Iandolo con 659 voti pari al 100%.Visibilmente soddisfatto il Presidente ha ringraziato i presenti e ha auspicato un impegno collegiale anche in previsione dello svolgimento del Criterium Interappenninico a Campitello Matese nel 2019.Sono risultati eletti sette Consiglieri laici: Donato Carnevale (565 voti), Settimio Catolino (565), Pasqualino di Vito (507), Sandro Petrecca (469), Alberto Di Nonno (462), Renato Terrigno (348), Sergio Martone (279).Due consiglieri atleti: Francesca Paglione (78) e Italo Paglione (78). Un consigliere tecnico: Alessandro D’Andrea (14). Revisore dei conti effettivo Fabrizio Cappuccilli (518), revisore supplente Basilio Pizzuto (116). (continua)
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23/04/2018
] - Elezioni FISI: Roda migliora dal 60% al 80%
Il 12 aprile 2014, a Bologna, Flavio Roda era stato eletto per la seconda volta Presidente della FISI, con la maggioranza assoluta alla prima votazione.Quel giorno, in vista del quadriennio 2014-2018, il tecnico di Vidiciatico aveva ottenuto 57.279 voti: nettamente battuti Pietro Marocco con 27.868 voti e Manuela Di Centa con 12.173 voti.Il vecchio consiglio era costituito da: Alberto Beretta, Sandro Pertile, Carmelo Ghirardi, Marco Mapelli, Enzo Sima, Dante Berthod e Alberto Piccin come laici, Gabriella Paruzzi e Gianfranco Martin in quota atleti e Alfons Thoma per i tecnici.Beretta, il più votato tra i consiglieri laici, ottenne 43302 voti.Quattro anni fa la maggioranza assoluta era fissata a 47923 voti, e dunque Roda aveva ottenuto circa il 60% dei voti (ed erano presenti il 70% degli aventi diritto)Ieri invece erano presenti il 64% degli aventi diritto, dunque un calo del 6% rispetto a Bologna 2014, ma Roda ha ottenuto un vero plebiscito passando a 73.495 voti pari al 79.10%, dunque quasi un 20% in più rispetto a quattro anni fa.Una crescita forte, significativa, senza appelli.Il secondo, Claudio Ravetto, ha ottenuto 10157 voti pari al 10.94%, dunque nettamente meno di quanto riuscì a raccogliere Marocco quattro anni fa.Lo stesso Marocco però è stato il primo dei Consiglieri Laici, con 49651 voti, e nel consiglio rimangono Ghilardi (46949), Sima (40852), Berthod (37562), Thoma (35413, ma nel quadriennio scorso era in quota tecnici), Paruzzi (5642). I nuovi entranti sono invece Dalpez (43834), presidente del Comitato Trentino e ferreo sostenitore di Roda e Longo (41846), che arriva dal Comitato Veneto e dallo Sci Club 18 Cortina. Entra anche Mottini (3646) per la quota atleti e Carlo Dal Pozzo (1696) per i tecnici.Da notare che l'unico ricandidato non eletto è Marco Mapelli (25424), numero di voti leggermente inferiore ai 26873 che quattro anni fa gli permisero di entrare come quarto votato. Claudio Ravetto, che non ha mai risparmiato critiche e ... (continua)
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22/04/2018
] - Elezioni FISI: Flavio Roda rieletto presidente
Ore 15.45 : il presidente dell'Assemblea annuncia la chiusura delle operazioni di voto. Ha votato il 99.52% (1035) dei 1.040 accreditati, che hanno espresso la propria preferenza.Ore 15.49: vengono proclamati i risultati: Flavio Roda è eletto presidente per la terza volta.Flavio Roda: 79.17%Claudio Ravetto: 10.94%Maurizio Paniz: 8.77%Franco Vismara: 1.04%Ecco le prime parole del presidente Flavio Roda: "Grazie! Sono anche un po' emozionato. Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato. E' un grande segnale, devo ringraziare tante persone che mi sono state al fianco. Cercherò di fare il bene della federazione con grande impegno e passione, e anche di non fare gli errori che posso aver fatto in passato. Voglio di fare tutto quello che è possibile per la crescita delle federazione, da tutti in punti di vista.Voglio dedicare il successo agli atleti, è grazie ai loro risultati che siamo qui."Pochi minuti dopo arrivano anche i risultati per il nuovo Consiglio Federale:Consiglieri quota affiliati:Pietro MaroccoCarmelo GhilardiAngelo Dal PezStefano LongoEnzo SimaAlfons ThomaDante BerthodConsiglieri quota atleti:Gabriella ParuzziMauro MottiniConsiglieri quota tecnici:Carlo Dal PozzoPresidente Collegio Revisori:Elio Grigoletto (continua)
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04/04/2018
] - Elezioni FISI: le candidature definitive
E' scaduto ieri, martedì 3 aprile, alle ore 12, il termine ultimo per presentare le candidature ufficiali alla presidenza FISI e al consiglio federale, in vista della Assemblea Ordinaria Elettiva 2018 che si terrà a Milano il prossimo 22 aprile.Ecco l'elenco definitivo e ufficiale, in ordine alfabetico:PRESIDENTE1. Paniz Maurizio2. Ravetto Claudio3. Roda Flavio (in carica dalla primavera 2012)4. Vismara FrancoCONSIGLIERE1. Bazzoni Dario2. Bernardi Lidia3. Berthod Dante4. Da Rin Enrico5. Dalpez Angelo6. Ghilardi Carmelo7. Giubilato Paolo8. Longo Stefano9. Mapelli Marco10. Marocco Pietro11. Sgro Antonio12. Sima Enzo13. Thoma AlfonsCONSIGLIERE ATLETA1. Ghedina Igor2. Mottini Mauro3. Nicolussi Donatella4. Paruzzi GabriellaCONSIGLIERE TECNICO1. Dal Pozzo Carlo2. Giordano Andrea3. Laurora AlbertoPRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI1. Grigoletto Elio2. Loda Federico3. Pandiani Pierpaolo4. Pizio Andrea (continua)
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14/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - discesa femminile
36/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 59/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Goetschl R. 2006: 1) Paerson A. 2) Kildow L.C. 3) Goergl E. 2002: 1) Goetschl R. 2) Heregger S. 3) Kostner I. 2001: 1) Gerg H. 2) Kostner I. 3) Berthod S. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 82/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 43/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 136/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 66/o in discesa 155/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 61/a in discesa per Sofia Goggia è il 21/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Alice Mckennis è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 192; Italia 146; Svizzera 85; Germania 50; Austria 49; Liechtenstein 36; Repubblica Ceca 24; Norvegia 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#13] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.6 [#6] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.8 [#12] - 1996 segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jasmine Flury (SUI)[pos.5], Wendy Holdener (SUI)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Isolde Kostner (2001); Sofia Goggia (2018); 3/o Isolde Kostner (1995); Isolde Kostner (2002); 4/o Nadia ... (continua)
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10/01/2018
] - Aosta:vertice FISI-Regione per la Coppa del Mondo
Si è tenuto questa mattina ad Aosta, presso la sede del palazzo della regione, un incontro tra il presidente della FISI Flavio Roda, il presidente della Regione Laurent Vierin, l'assessore regionale al turismo e allo sport Aurelio Marguerettaz, il Presidente del Comitato Regionale Asiva Riccardo Borbey, il Consigliere Federale Berthod, il Colonnello del Centro Sportivo Esercito Marco Mosso e il Sindaco di Cogne Franco Allera.Oggetto della riunione è stata la condivisione della programmazione degli appuntamenti agonistici dei prossimi anni. E in particolare la volontà del presidente Roda di proporre alla FIS date fisse per in calendario per gli appuntamenti di Coppa del Mondo a La Thuile (sci alpino), Cogne (sci di fondo) e Cervinia (snowboard)"Vogliamo condividere - ha spiegato Roda all'agenzia ANSA - una programmazione futura perché Cogne è confermata per il prossimo anno e in primavera, durante il congresso Fis, vorremmo proporre l'appuntamento fisso a La Thuile, perché la località ha dimostrato di saperci fare e anche quello dello snowboard a Cervinia".A proposito di La Thuile, indicata a inizio stagione come sede di recupero 'principale' per la FIS, Flavio Roda - in occasione della tappa di Coppa di Madonna di Campilgio - aveva chiarito la situazione e la posizione della federazione internazionale. (continua)
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07/01/2018
] - Fantaski Stats - Adelboden 2018 - SL maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 39/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Moelgg M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (7); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 52/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 25; Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 116/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in slalom 352/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 96/a in slalom per Michael Matt è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 39/o podio della carriera, il 27/o in slalom l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 227; Norvegia 114; Svizzera 84; Francia 82; Svezia 65; Italia 56; Germania 40; Gran Bretagna 22; Russia 12; Croazia 8; Corea del Sud 4; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 27 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.21 [#30] - 1978 ; Loic Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1996 ; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); 5/o Manfred Moelgg (2009); Manfred Moelgg (2014); Stefano Gross (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 117. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 116 . Dong-Hyun Jung (KOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata ... (continua)
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06/01/2018
] - Fantaski Stats - Adelboden 2018 - gigante maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 38/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. 2) Raich B. 3) Blardone M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (6); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 51/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 25/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 115/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 52/o in gigante 351/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 73/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 38/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 45/o podio della carriera, il 26/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 132; Norvegia 106; Francia 103; Svizzera 56; Slovenia 45; Russia 22; Svezia 16; Slovacchia 13; U.S.A. 10; Canada 8; Stefan Brennsteiner (AUT) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#5] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.12], Magnus Walch (AUT)[pos.14], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.16], Andreas Zampa (SVK)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)
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05/01/2018
] - Girardelli e SRF si separano
Non è durato molto il matrimonio tra SRF, il network pubblico della Svizzera tedesca e romancia e Marc Girardelli, ex campione dello sci alpino: dopo il 'ritiro' degli storici Bernhard Russi e Matthias Huppi, festeggiati e omaggiati durante i Mondiali di St.Moritz, il microfono era passato a Stefan Hofmaenner, affiancato dagli ex atleti Marc Girardelli e Marc Berthod.Ma in questa prima parte di stagione Girardelli (54 anni, vincitore di 5 Sfere di Cristallo e 4 medaglie Mondiali) aveva ricevuto diverse critiche, in particolare per la mancanza di emozione e di chiarezza, e la telecronaca dello slalom di Zagabria di ieri è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: dopo un confronto tra le parti, SRF Sport ha annunciato oggi pomeriggio di aver chiuso la collaborazione con effetto immediato, per cui per gennaio e per le Olimpiadi rimarrà il solo Berthod al commento tecnico."Analizzando la situazione con Marc - ha dichiarato Roland Maegerle, responsabile di SRF Sport - siamo arrivati alla conclusione che le cose non sono andate come entrambe le parti desideravano. Girardelli ha una grande esperienza ma nonostante questo abbiamo notato che non è a suo agio nel ruolo..." (continua)
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05/12/2017
] - A La Thuile stagione aperta dal 2 dicembre
A La Thuile la stagione è finalmente cominciata! Da sabato 2 è possibile sciare sul comprensorio valdostano, anche grazie al freddo e agli impianti di innevamento artificiale.Le basse temperature permettono di ampliare l'offerta per il ponte dell'Immacolata e poter aprire così la pista di rientro n.2, già dagiovedì 7 dicembre mentre nei giorni successivi sarà aperta anche la mitica pista n. 3 Franco Berthod.La n.3 è stata teatro della Coppa del Mondo femminile due stagioni or sono, ed è stata designata come sede di recupero ufficiale per qualunque tappa, in caso di cancellazione.Il comprensorio sarà pertanto aperto con la Telecabina DMC e la Seggiovia Bosco Express, per arrivare in quota a Les Suches, le Seggiovie Chaz Dura Express, Chalet Express, La Combe e Chaz Dura, Sciovia Gran Testa e il Tapis Edelweiss.Il costo dello skipass Giornaliero è proposto a Euro 32,00 (tariffa unica per tutte le età) dal 7 al 15 dicembre compreso,mentre fino al 6 dicembre rimane confermata la tariffa di Euro 25,00.Per la stagione invernale 2017/2018, La Thuile ha in serbo un ricco programma di eventi. Quello più imminente è Samdays 2017 Winter Edition (8-9-10 dicembre), al quale seguono l'Accensione dell'albero di Natale (8 dicembre), la Santa Messa di Natale (24 dicembre), la Fiaccolata dei Maestri di Sci (30 dicembre), La Fiaccolata dei bambini (31 dicembre), il Capodanno sulla neve (31 dicembre). (continua)
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10/10/2017
] - Milano: presentata la stagione FISI 2018
Parte ufficialmente la stagione 2018 per lo sci alpino azzurro con la conferenza stampa istituzionale FISI a Milano, presso la Terrazza Martini, davanti ad un buon numero di giornalisti.CORTINA 2021 - Accanto al padrone di casa, il presidente Flavio Roda, era presente come ospite d'onore Alessandro Benetton, che ha aperto l'incontro ricordando come "Cortina 2021 sia un appuntamento importante per il mondo dello sci, per la federazione, per le comunità locali e tutto il paese. Abbiamo ricevuto un grande aiuto dalle istituzioni e dal Governo, e vogliamo lavorare affinchè il lasciato a questa comunità sia significativi, un fatto culturale, un'eredità che porti verso il futuro, in modo che Cortina possa ospitare altri grandi eventi, non necessariamente collegati al mondo della neve.""Abbiamo costruito - ha continuato Benetton - una nuova pista molto tecnica ed interessante. All'inizio c'era paura per un po' di ritardo ma ora siamo ottimisti. Lavoriamo anche per la sostenibilità, per far sposare l'ambiente con la dinamicità, in modo che finito il grande evento quanto costruito si possa riutilizzare efficacemente. Le nostre parole chiave saranno: giovani, futuro e sostenibilità. I risultati sportivi sono importanti, ed è bello lavorare al fianco di una federazione che dispone di atleti molto forti, capace di ottenere negli ultimi anni risultati addirittura insperati."CENTRO DI FORMIA - Roda ha fatto il punto della situazione sulla preparazione, a poche settimane dall'avvio della stagione agonistica: "Abbiamo allacciato nel corso dell'estate un rapporto importante con il CONI e il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, tutte le direzioni agonistiche hanno sfruttato l'opportunità per un monitoraggio ancor più completo dell'attività fisica dei singoli atleti. Lo sci alpino ha sfruttato al meglio le ottime condizioni di neve del Sudamerica: abbiamo avviato anche una collaborazione con la RAI che ci ha permesso di avere video ed interviste dal Cile, per la prima volta, ... (continua)
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06/10/2017
] - La Thuile prima scelta per ogni recupero di CdM!
Arrivano buone notizie per l'Italia dal FIS Meeting in corso a Zurigo: è stata accettata con ampio consenso la proposta italiana di predisporre, fin da inizio stagione, un piano di riserva per recuperare una gara eventualmente cancellata per problemi di innevamento o maltempo. Non era mai successo prima.Dopo l'ottimo esito della tappa femminile di due stagioni fa, la FISI ha proposto che la pista "3-Franco Berthod" di La Thuile sia sempre pronta e in condizioni ottimali per una eventuale gara (maschile o femminile), in particolar modo nella prima parte di stagione quando è maggiore il rischio di annullamenti."La Thuile ha esperienza di Coppa Europa maschile e di Coppa del mondo femminile - ha spiegato su fisi.org il DS Massimo Rinaldi - e la '3' vanta un dislivello di 800 metri, quindi può ospitare ogni tipo di competizione, dalla discesa maschile allo slalom femminile. Sono condizioni che la rendono una soluzione ottimale per tutti, perché in caso di cancellazione di gare sapranno già dove andare.""Il percorso non è stato semplice, perché entrare in questi circuiti è molto difficile - spiega il consigliere federale FISI Dante Berthod ad Aostasera.it - La FIS ha apprezzato l'organizzazione delle gare di Coppa del Mondo del 2016 a La Thuile, la nostra volontà e capacità. Si tratta anche di un grande passo per entrare nei calendari di Coppa anche in futuro, siamo davvero soddisfatti".Insomma una vera sfida per La Thuile che avrà quindi la grande opportunità di ospitare una o più gare ma allo stesso tempo dovrà sempre tenersi pronta e disponibile - e normalmente con scarso preavviso - su tutti i punti cruciali dell'organizzazione.Lo scorso maggio la località valdostana era uscita parzialmente delusa dal congresso FIS di Portoroz perchè non inserita nelle bozze di calendario per la stagione 2018/2019. Una lista d'attesa che si è trasformata, per merito del Comitato Organizzatore e della FISI, in un possibile ingresso dalla porta di servizio fin dalla prossima stagione. (continua)
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29/06/2017
] - Crans-Montana prosegue nel progetto Mondiali 2025
Sabato scorso si tenuta la 113/a Assemblea dei 250 delegati di Swiss-ski, per l'occasione ospitata a Losone, in Ticino, dalla FSSI (Federazione Sci Svizzera Italiana), giunta al 75/o anniversario di fondazione.Il presidente Urs Lehmann ha illustrato i risultati sportivi e finanziari ottenuti nella passata stagione, compreso un approfondimento sui Mondiali di St.Moritz.L'Assemblea ha approvato la mozione presentata da St.Moritz che si dichiara pronta a ricandidarsi per ospitare i Mondiali nel caso Crans-Montana ritirasse la sua candidatura.Crans-Montana non ha nessuna intenzione di lasciare, anzi: il comitato organizzatore punta ai Mondiali del 2025 e vuole portare avanti la candidatura anche in caso di sovrapposizione con la candidatura di Sion ai Giochi Olimpici 2026, che vede coinvolti i cantoni Vallese, Vaud e Friburgo.Nel corso dell'evento sono stati premiati anche alcuni atleti medagliati ai recenti Mondiali di casa: Mauro Caviezel (bronzo) per lo sci alpino, e premiato anche Marc Berthod che ha chiuso la carriera. (continua)
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11/06/2017
] - Le squadre ASIVA per la stagione 2017/2018
Si è tenuto venerdì sera nella sede del Comitato il Consiglio direttivo Asiva, che con l’approvazione delle squadre agonistiche, di fatto dà il via alla stagione 2017/18.Tante novità nello Sci alpino maschile, con sette atleti a vestire la divisa rossonera; in squadra entrano Benjamin Alliod (Sc Pila) e Nicolò Mazzocco (Sc Chamolé) la passata stagione Aggregati, rientrano dopo un anno in azzurro Michael Tedde e Federico Vietti (Cse). Creato il gruppo Under 18, di sei atleti, tutti dell’anno 2000, eccezione fatta per Giacomo Bernadotti (Sc Azzurri del Cervino; 2001).Al femminile (nove atlete), tanti volti nuovi. Confermate Carlotta Da Canal, Giulia Albano e Chiara Pirovano, arrivano dal gruppo Aggregate Nadine Brunet (Sc Aosta), Sofia Brustia (Sc La Thuile Rutor), Martina Carrel (Sc Crammont MB) e Carlotta Welf (Sc Gressoney MR; direttamente dalla categoria Allievi (anno 2001), Carole Agnelli (Club de Ski) e Elisa Pilar Lucchini (Sc Azzurri del Cervino).Nel Fondo maschile (nove atleti) quattro ‘new entry’: dal gruppo Aggregati Andrea Restano (Sc Drink) e Fausto Vassoney (Sc Gran Paradiso); i volti nuovi sono di Andrea Gorret e Simone Zanon (Sc Amis de Verrayes). Al femminile (sette atlete), a quattro confermate dalla passata stagione si aggiungono, al primo anno in categoria (anno 2001), Beatrice Bastrentaz (Sc Mont Néry), Carole Delponte (Sc Valdigne MB) e Amalia Laurent (Sc Gressoney MR).Nel Biathlon (sei atleti) tre conferme, alle quali si aggiungono, dal gruppo Aggregati, Mattia Communod (Gs Godioz), Denis Muscarà (Sc Brusson) e Francesco Petitjacques (Sc Bionaz). Al femminile, alle tre riconfermate, nelle Aggregate nella passata stagione, Martina Barailler (Sc Bionaz Oyace).Nello Snowboard, riconfermato Viaceslav Barbera (Aosta Snowboard club), dagli Aggregati fa il suo ingresso Yannick Favre (Snow Team Courmayeur). nuovi i nomi degli Aggregati, tutti dell’Aosta Snowboard club: Alessandro Cannatà, Sofia Boccolini e Francesca Piana (già Aggregata lo scorso anno, ... (continua)
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04/06/2017
] - La Thuile per ora fuori dalla Coppa del Mondo
Son passati più di 15 mesi da quando la Coppa del Mondo ha fatto tappa a La Thuile, dal 17 al 21 febbraio del 2016, ma sono giorni che in alta Val d'Aosta non scorderanno facilmente.Le più grandi campionesse dello sci alpino mondiale hanno gareggiato sulla "3-Franco Berthod" perfettamente preparata, così come di alto livello è stata l'organizzazione globale dell'evento, coronata dal podio di Nadia Fanchini nella prima discesa migliorato dal successo della camuna il giorno successivo con Dada Merighetti sul terzo gradino del podio.Subito lo sci italiano, in primis la FISI, si è mossa per provare a riproporre la tappa nelle prossime stagione di Coppa ma, nelle bozze di calendario di lungo termine uscite dalla FIS Calendar Conference di Portoroz, non c'è traccia della località valdostana.Viceversa, come già riportato, il gigante del Kronplatz che ha esordito in calendario lo scorso gennaio, è già stato riconfermato anche per la prossima stagione, nella settimana che porta alle prove veloci di Cortina."Non è una bocciatura - ha dichiarato su 'La Stampa' di settimana scorsa il consigliere federale Dante Berthod -. Siamo stato rimandati. Non siamo nemmeno troppo sorpresi perché se è vero che abbiamo fatto bene lo scorso anno, e dunque speravamo di essere subito inseriti nella lista delle proposte, è anche vero che tutti vogliono la Coppa ed è difficile entrare in pianta stabile nel calendario. Anche tre anni fa, a Pamplona, La Thuile non c'era nella bozza di calendario della stagione 2015/2016 e poi siamo riusciti, lo stesso, a entrare nelle gare della stagione. Diciamo che siamo in 'lista d'attesa' e che continueremo a lavorare per essere pronti, tra un anno e mezzo, alla gara. Nemmeno San Vigilio di Marebbe era nella lista delle gare per la stagione entrante (2017/2018) eppure è stata inserita in calendario. Anche per questo restiamo molto fiduciosi."Martedì scorso Flavio Roda era in Valle per la festa del Centro Sportivo Esercito e ne ha approfittato per incontrato ... (continua)
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28/04/2017
] - Girardelli, Berthod e Gisin nuove voci della SRF
Ieri SRF, il network svizzero pubblico della Svizzera tedesca e romancia, ha annunciato i nomi dei telecronisti e tecnici che commenteranno lo sci alpino nella prossima stagione.C'era grande attesa, dopo il 'ritiro' degli storici Bernhard Russi e Matthias Huppi, festeggiati e omaggiati durante i Mondiali di St.Moritz.Per questo passaggio di testimone la SRF ha puntato su nomi molto ben conosciuti nel Circo Bianco: Marc Girardelli (53 anni, vincitore di 5 Sfere di Cristallo e 4 medaglie Mondiali) e Marc Berthod (33 anni, 2 vittorie e 2 medaglie Mondiali, ritiratosi al termine della stagione 2016).I due tecnici affiancheranno il telecronista Stefan Hofmaenner per il circuito maschile, con Dani Kern a completare la squadra. Hofmaenner - bernese di 50 anni - collabora con SRF dal 1997 con diversi incarichi nell'area sportiva, mentre Kern - 48 anni - collabora dal 1999 come redattore e commentatore.In campo femminile a Jann Billeter (collabora con SRF dal 1997), Marco Felder e Michael Bolt si aggiunge Dominique Gisin, campionessa olimpica in discesa a Sochi 2014, 3 vittorie in carriera, ritiratasi al termine della stagione 2015."Sono incredibilmente felice di condividere la mia passione per lo sci per la SRF ed essere live, nel vivo dell'azione - dichiara Dominique, che si occuperà delle gare veloci - E' un privilegio poter portare in TV questo mondo che è stata la mia casa per tanti anni."E' entusiasta anche Roland Maegerle, responsabile di SRF Sport: "il nostro nuovo team di esperti ha tanta esperienza e un grande potenziale, un mix davvero ideale. Non vedo l'ora di godermi ore di analisi competenti e di spettacolo in TV nella prossima stagione." (continua)
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27/04/2017
] - Gli Svizzeri per la stagione 2017/2018
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2017/2018 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Sepp Brunner e l'ingresso di Andreas Evers.I responsabili di settore rimangono Hans Flatscher (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschuor (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (due meno della scorsa stagione) e 54 uomini (contro i 53 di una stagione fa).Principali cambi tra gli uomini: Hintermann passa dalla B alla Squadra Nazionale; Meillard promosso in A dalla B; Mueller entra in B dal comitato. Ralph Weber retrocede dalla A alla B; Hermann e Kuonen tornano ai Comitati (dalla C), infine si ritirano Marc Berthod, Marc Gini e Jan Luchsinger.Tra le ragazze la Squadra Nazionale rimane di 6 elementi: vi entrano Meillard e Wild dalla B, Feierabend torna in A e un posto è liberato dal ritiro di Fabienne Suter. Jasmine Flury e Priska Nufer passano dalla B alla A, percorso inverso per Rahel Kopp. Infine Fluetsch, Dayer, Ruesch tornano in Comitato dalla C.Stephane Cattin - direttore del settore alpino - ha dichiarato: "Questo aumento del numero di atleti nelle squadre superiori mi fa felice. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione e sostenere la formazioni di squadre forti in tutte le discipline."Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne Suter, Simone WildSquadra A (5): Charlotte Chable, Denise Feierabend, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska NuferSquadra B (12): Leana Barmettler, Carole Bissig, Aline Danioth, Nicole Good, Chiara Gmuer, Katja Grossmann, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra C (11): Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Lindy Etzensperger, Nathalie Groebli, Larissa Jenal, Stephanie Jenal, ... (continua)
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28/01/2017
] - Deville vince un gigante e due slalom FIS
Con il tempo di 1:38.34 il finanziere trentino Cristian Deville ha vinto ieri anche lo slalom conclusivo della quattro giorni di gare FIS a Gressoney, gara valevole anche per il Gran Premio Italia Giovani.Con 9 punti FIS è una delle migliori performance di Cristian nelle ultime 4 stagioni.'Devil' ha vinto anche giovedì il primo dei due slalom, valevole per il Gran Premio Italia seniores, davanti ad Andrea Squassino (+1.89) e allo spagnolo Puente Tasias.Il giorno prima, mercoledì, Cristian ha vinto il gigante di La Thuile sulla pista 2 (che rientra sul finale della 3-Franco Berthod), rifilando 95 centesimi al secondo classificato Michelangelo Tentori, in una gara valevole sia per il GP Italia Senior che Giovani.Insomma il 36enne di Moena (è nato ai primi dell'anno 1981) si è rimesso totalmente in gioco: il Re di Kitzbuehel 2012, in Coppa del Mondo è entrato l'ultima volta nei top15 a Levi 2014, e a punti a Kitzbuehel 2015, due anni fa (già con un pettorale molto elevato)Poi una lunga serie di gare senza risultati, arriva la decisione della FISI di 'declassarlo' nel gruppo 'interesse nazionale' (estate 2014) e poi totalmente fuori squadra nazionale nella scorsa estate.Cristian però non molla, e continua ad allenarsi con e grazie le Fiamme Gialle, e riparte dalle gare di Levi di Coppa Europa 828/o e 19/o) e sopratutto dal circuito delle gare FIS.Il circuito del Gran Premio Italia potrebbe addirittura riaprirgli le porte della nazionale, la classe c'è, ed ora pian piano tornano anche i risultati. (continua)
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08/01/2017
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 36/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Kostelic I. 3) Gross S. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 13/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in slalom 126/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in slalom per Manfred Moelgg è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Marcel Hirscher è il 101/o podio della carriera, il 46/o in slalom l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 128; Austria 120; Italia 97; Germania 76; Francia 55; Svizzera 53; Russia 45; Svezia 40; U.S.A. 37; Giappone 18; Gran Bretagna 16; Canada 13; Slovenia 11; Croazia 6; Corea del Sud 5; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.17 [#14] - 1978 ; Istok Rodes (CRO) pos.25 [#45] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.20], Mark Engel (USA)[pos.24], Istok Rodes (CRO)[pos.25],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); ... (continua)
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07/01/2017
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
16/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 9 giganti della stagione 35/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. 2) Raich B. 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. 1) Svindal A. 3) Fanara T. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 19/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 41/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 24/o in gigante 68/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Marcel Hirscher è il 100/o podio della carriera, il 44/o in gigante per Philipp Schoerghofer è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 209; Austria 154; Norvegia 102; Italia 58; Svezia 51; Germania 32; Finlandia 26; U.S.A. 19; Repubblica Ceca 18; Slovenia 16; Croazia 15; Slovacchia 10; Svizzera 8; Samu Torsti (FIN) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#21] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#6] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Samu Torsti (FIN)[pos.10], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], Andreas Zampa (SVK)[pos.21], Greg Galeotti (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Krystof Kryzl (CZE)[pos.14], Brennan Rubie (USA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone ... (continua)
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02/01/2017
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2016? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Gennaio si apre con la prima vittoria in carriera di Nina Loeseth a S.Caterina, poi viene annullata la gara di Adelboden, mentre a Zauchensee Lindsey Vonn segna l'ennesima doppietta macinando record. Julia Mancuso litiga con lo US Ski Team per le spese di riabilitazione post-infortunio. A Wengen Svindal vince la discesa e Kristoffersen lo slalom e si arriva a Kitz: sulla terribile Streif ruggisce Peter Fill in discesa, mentre Svindal (vincitore il giorno prima in superg) cade e si infortuna, come Reichelt e Striedinger.In slalom tocca a Razzoli farsi male, e vince ancora Kristoffersen che concede il bis due giorni dopo sulla Planai. La stagione si chiude a gennaio anche per Marc Berthod e Ted Ligety. A Garmisch arriva il primo centro di Kilde in superg, viene annullato il gigante.Il Circo Bianco fa tappa a Jeongseon: Paris è 2/o in discesa e Matteo Marsaglia si fa male, in superg vince Janka avanti ad Inner. Lindsey Vonn vince per la 9/a volta in stagione a Garmisch. A Naeba, in Giappone, Pinturault vince il gigante ma Max Blardone è splendido 3/o: celebrato da tutti e dal nostro Carlo Gobbo. Alle Olimpiadi Giovanili Pietro Canzio è argento in superg. A Crans Montana Shiffrin torna in gara e subito vince. Tutto pronto a La Thuile per l'attesa prima tappa di CdM: in discesa1 vince Gut davanti a Nadia Fanchini, che il giorno dopo trionfa davanti a Vonn e Dada Merighetti, mentre in superg Brignone è 6/a. Vonn vince l'8/a coppa di discesa.Paris vince anche a Chamonix in discesa. A Stoccolma Holdener e Hirscher vincono il City Event. A Hinterstoder terzo sigillo di Pintu in gigante. A Soldeu succede di tutto: Fede Brignone vince il suo primo superg, mentre Lindsey Vonn cade e si infortuna al ginocchio sinistro, parte in combinata ma poi deve rinunciare alla stagione e alla sfida con Lara Gut.Arriviamo a ... (continua)
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06/10/2016
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2017)
In vista della stagione 2016/2017 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Robbie Dixon (CAN)Conrad Pridy (CAN)Nicolas Thoule (FRA)Ondrej Bank (CZE)Reinfried Herbst (AUT)Cyprien Richard (FRA)Marco Sullivan (USA)Max Blardone (ITA)Siegmar Klotz (ITA)Silvano Varettoni (ITA)Markus Vogel (SUI)Axel Baeck (SWE)Markus Larsson (SWE)Morgan Pridy (CAN)Will Brandenburg (USA)Florian Scheiber (AUT)Wolfgang Hoerl (AUT)Matic Skube (SLO)Tim Kelley (USA)Espen Lysdahl (NOR)Marc Berthod (SUI)Marvin Van Heek (NED)Attenzione: Steven Theolier passa dalla Francia all'Olanda, Jan Hudec dal Canada alla Repubblica CecaRitiri donne:Anna Goodman (CAN)Karin Persyn (BEL)Barbara Wirth (GER)Dada Merighetti (ITA)Anemone Marmottan (FRA)Larisa Yurkiw (CAN)Marie-Pier Prefontaine (CAN)Camilla Borsotti (ITA)Sabrina Fanchini (ITA)Simona Hoesl (GER)Stefanie Moser (AUT)Sarah Pardeller (ITA)Cambi Materiale:Sandro Viletta (SUI) da Salomon a HeadHenri Battilani (ITA) a AtomicIlka Stuhec (SLO) da Rossignol a StockliMerle Soppela (FIN) da Stoeckli ad AtomicManuel Pleisch (SUI) da Atomic a StockliNina Loeseth (NOR) da Voelkl a RossignolLinus Strasser (GER) da Nordica a RossignolChristoph Noesig (AUT) da Fischer a RossignolRasmus Windingstad (NOR) da Head a RossignolBernadette Schild (AUT) da Rossignol a HeadNicolas Raffort (FRA) da Salomon a RossignolRagnhild Mowinckel (NOR) da Rossignol a HeadManuel Osborne-Paradis (CAN) da Rossignol a HeadPhil Brown (CAN) da Rossignol a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Blizzard a FischerTim Jitloff (USA) da Stoeckli a Croc SkiNicole Agnelli (ITA) da Elan a FischerAlice McKennis (USA) da Atomic a HeadManuela Moelgg (ITA) da Rossignol a ... (continua)
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22/09/2016
] - Marc Berthod chiude la carriera
La voglia di arrivare fino ai Mondiali 2017 nella 'sua' St.Moritz era grandissima ma dopo un'estate di valutazioni successive ad un ennesimo infortunio, Marc Berthod ha deciso di chiudere, a 32 anni, la sua carriera agonistica.Dopo 14 anni di Coppa del Mondo Marc ha detto basta, e questa mattina la federsci svizzera lo ha comunicato ufficialmente: "è venuto per me il momento di affrontare nuove sfide - confessa l'elvetico - Non ho più la forza e gli stimoli per affrontare gli allenamenti necessari per programmare l'ennesimo ritorno. Il mio corpo e il mio spirito sono stanchi dopo tutti questi anni passati sulla neve ad alto livello, ma sopratutto i gravi infortuni degli ultimi anni mi hanno fortemente segnato."Dobbiamo infatti tornare indietro al dicembre 2014, quando Berthod si rompe i crociati (+ collaterale e menisco) durante un allenamento in superg a S.Caterina X; Marc investe tempo ed energie nella riabilitazione fermandosi per tutto l'anno solare 2015, e solo nel gennaio 2016 riceve il via libera per tornare in pista.Segna il quartultimo tempo nella manche di discesa della combinata di Wengen, poi si sposta a Davos, dove sono in programma due libere di Coppa Europa: dopo le prove Marc è 22/o in gara1, ma nella seconda cade procurandosi una commozione cerebrale, una contusione polmonare e fratture ad alcune costole. Il proseguimento della carriera appare in discussione, e lo stesso Marc ad aprile dichiara di valutare con attenzione il suo futuro."E' molto difficile per me lasciare l'agonismo, per il quale ho una passione totale. Per il momento non vedo per me un futuro da sciatore professionista e dunque metterò gli sci da gara in cantina. Non vivo questo momento come una sconfitta, ma come una logica e naturale conseguenza della mia condizione fisica. Lo sci e il mondo dell'agonismo rimarranno nel mio cuore per sempre!"Marc si mette in luce nel 2002 ai Mondiali juniores di Sella Nevea, conquistando l'argento in slalom alle spalle di Steven Nyman e davanti ad ... (continua)
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28/04/2016
] - Gli Svizzeri per la stagione 2016/2017
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2016/2017 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Inglin, Abplanalp e Theolier.In totale sono state selezionate 36 donne (come nella scorsa stagione) e 53 uomini (contro i 45 di una stagione fa).Principali cambi maschili: Murisier passa dalla B alla Squadra Nazionale; promossi in A dalla B Tumler, Weber e Zenhaeusern. Entrano direttamente in B Gian-Luca Barandun e Cedric Noger.Esce dalle squadre nazionali Gehrig, mentre sono confermati i ritiri di Vogel e Stricker.Tra le ragazze raddoppia numericamente la Squadra Nazionale con l'inserimento di Feierabend e Corinne Suter dalla B e Michelle Gisin dalla A. Squadra A tutta rinnovata con Chable, Haehlen e Kopp (tutte dalla B). Bocciature per Mirena Kueng e Nadja Vogel che dalla B tornano in comitato regionale.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Denise Feierabend, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne Suter, Corinne SuterSquadra A (3): Charlotte Chable, Joana Haehlen, Rahel KoppSquadra B (10): Aline Danioth, Jasmine Flury, Chiara Gmuer, Vanessa Kasper, Melanie Meillard, Priska Nufer, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmine Suter, Simone WildSquadra C (17): Leana Barmettler, Carole Bissig, Eliane Christen, Julie Dayer, Luana Fluetsch, Charlene Genolet, Nicole Good, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Larissa Jenal, Stephanie Jenal, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Valentine Macheret, Camille Rast, Noemi Ruesch, Raphaela SuterUomini:Squadra Nazionale (5): Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Daniel YuleSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Thomas Tumler, Sandro Viletta, Ralph Weber, Ramon ZenhaeusernSquadra B (20): Gian-Luca Barandun, Marc Berthod, Anthony Bonvin, Matthias Bruegger, Amaury Genoud, Marc ... (continua)
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20/04/2016
] - Caduta e frattura per Mauro Caviezel
Ancora un brusco stop per il velocista elvetico Mauro Caviezel: il 27enne è caduto settimana scorsa durante un allenamento in superg a Soelden, uno degli ultimi prima della pausa, riportando un infortunio alle gambe.Al magazine skionline.ch Mauro ha confermato di avere una contusione ossea, una lesione al legamento interno e una frattura al perone sinistro.La stessa frattura che si era procurato nel settembre 2015 durante un allenamento a Nevados de Chilla, in Cile, e che gli fatto saltare tutta la scorsa stagione.In carriera vanta 37 pettorali in CdM, il miglior risultato è stato il 5/o posto in superg ottenuto proprio alle Finali di Meribel del 2015, la sua ultima gara nel massimo circuito.Incerto anche il futuro di Marc Berthod, caduto a Davos in Coppa Europa a fine gennaio. Marc si era fratturato diverse costole, ed ora al magazine Blich ha confessato che il processo di guarigione prosegue bene, ma di non sapere se proseguirà la carriera o meno.fonte skionline.ch, blich.ch (continua)
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21/02/2016
] - La Thuile: Weirather a segno in super-g, 6/a Fede
Podio stellare per questa ultima giornata a La Thuile. Nel super-g di coppa del mondo, sulla Tre Franco Berthod, vince Tina Weirather del Lichtenstein precedendo di 57 centesimi Lara Gut e di 64 centesimi Lindsey Vonn. Per la figlia d'arte una gara perfetta, centrando così il primo centro stagionale e il quinto in carriera. Alle spalle della portacolori del Lichtenstein troviamo le due duellanti per la coppa assoluta. La Vonn limita i danni, mentre la Gut le rosicchia venti punti. Ora la campionessa statunitense mantiene sempre il vertice con 1200 punti, mentre la Gut è a 1177, a soli 23 punti di ritardo. E sempre queste due campionesse sono ancora in lotta per la coppa di specialità con Vonn avanti di 79 punti sulla ticinese.Super-g corso con condizioni meteo completamente rovesciate rispetto ai giorni precedenti, a causa delle temperature schizzate all'insù da questa notte di oltre dieci gradi (+15 gradi al momento del via) causa il vento di Foehn, rendendo la neve decisamente primaverile, più simile ad una raclette, con gli sci ad affondare come coltelli. Ed allora giù con sale e coperture per impedire che il vento si mangiasse tutto il fondo.Ai piedi del podio troviamo l'elvetica Fabienne Suter a soli 3 centesimi dalla Vonn, a precedere la transalpina Romane Mirandoli e la prima delle azzurre Federica Brignone, sesta a +0.91. Buona la prova della padrona di casa, a pagare qualcosa solo nella parte finale di questa Tre Franco Berthod che conosce come le sue tasche. Alle spalle della carabiniera valdostana la collega Elena Curtoni, settima (+1.20), mentre 10/a c'è Francesca Marsaglia e 13/a Johann Schnarf. Dunque quattro azzurre nelle top13, un risultato comunque ottimo anche se non si sono ripetute le giornate di venerdì e soprattutto quella di ieri con il doppio podio di Nadia Fanchini, oggi purtroppo fuori nella parte alta, imitata anche da Dada Merighetti nello stesso punto dove era uscita poco prima Sofia Goggia, al rientro dopo il forfait dei due giorni ... (continua)
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20/02/2016
] - Nadia Fanchini trionfa a La Thuile! Dada 3/a
Nadia! Nadia! Nadia! Per la prima volta in carriera Nadia Fanchini trova la vittoria in discesa libera in Coppa del Mondo, la seconda in carriera dopo oltre 7 anni, il secondo podio in due giorni nella premiere di La Thuile.Gara splendida della camuna che fa tesoro delle indicazioni ricevute dalla prova di ieri, interpreta perfettamente la 3-Franco Berthod, accorciata di poco più di 10 secondi, con partenza abbassata, a causa del forte vento nella zona alta. Nadia vince interpretando perfettamente il Grand Muret portando la massima velocità sulla stradina di raccordo tra la pista 3 e l'imbocco sulla 2.Una giornata trionfale per i colori azzurri perchè con Nadia sul podio Dada Merighetti, terza, alla sua ultima stagione in CdM: mai nelle top10 in questo inverno, la bresciana mette tutta la grinta e l'esperienza sul tracciato e si schiaccia fino a trovare la velocità che serve per agguantare il podio. Sesto podio (mancava da Cortina 2015) e giusto coronamento per la sua carriera, grande Dada !Tra l'altro la 34enne si è accorta subito di aver fatto una bella prestazione, urlando ed esultando al parterre non appena tagliato il traguardo.Oggi gli applausi sono tutti per le nostre due atlete, tra le quali si infila una Lindsey Vonn che raddrizza l'uscita di ieri (e le polemiche della notte) andando a conquistare un secondo posto che vale la coppa di discesa, l'ottava degli ultimi nove anni. Pazzesca.Lindsey ha 580 punti contro i 407 di Larisa Yurkiw, oggi 4/a, per cui mancando una sola discesa la coppa è matematicamente sua.Controsorpasso anche in classifica generale: Lara Gut, vincitrice ieri, oggi è solo 11/a, per cui Lindsey ora guida con 1140 punti sui 1097 della ticinese. Il duello si rinnova.C'è ancora Italia nella classifica odierna con le belle prove di Francesca Marsaglia 7/a (career best in dh) ed Elena Curtoni 9/a.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 15/a, Marta Bassino 26/a (primi punti in DH), Verena Stuffer 27/a. Non è partita Sofia Goggia per via di un ... (continua)
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20/02/2016
] - La Thuile: partenza posticipata per vento
Vento forte nel settore alto della 3-Franco Berthod, nella zona di Les Suches (e più in alto Chaz Dura).Partenza abbassata di circa 10 secondi, subito prima dell'ingresso sul muro e posticipata alle 11 per permettere agli organizzatori di sistemare il tracciato.Intanto ha iniziato a nevicare nella località valdostana, il fondo è decisamente più duro, la visibilità non elevata.In startlist sono presenti Marta Bassino e Sofia Goggia: la prima ieri si è allenata in gigante e oggi prende il posto di Fede Brignone, che dopo aver conquistato i primi punti in libera si riposa e si preparare per il superg; la seconda, uscita ieri, non sarà al via per evitare di sforzare troppo il ginocchio.CARPE DIEM 󾍛🏼Brava Nadiaaaaaaa󾮖🏼󾇀🦁 Close call for me today but happy about my 7th place 󾭞🏼🤘🏼#dhlions @lathuile_skiworldcupPubblicato da Elena Curtoni su Venerdì 19 febbraio 2016 (continua)
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19/02/2016
] - La Thuile: prima discesa a Gut, Nadia Fanchini 3/a
L'elvetica Lara Gut vince la prima discesa di La Thuile, recupero di quella non disputata a Crans Montana, in 1:35.57, dominando la gara con oltre 1 secondo su Cornelia Huetter che a sua volta supera di un solo centesimo l'azzurra Nadia Fanchini.C'era grandissima attesa nella località valdostana per questa prima storica gara del Circo Rosa, ed è stata una grande emozione veder sfrecciare le migliori atlete del mondo sulla 3-Franco Berthod, tracciato tecnicamente molto difficile, che oggi presentava neve aggressiva, -2 gradi all'arrivo e qualche folata di vento nella parte alta.Lara Gut, reduce dall'influenza negli ultimi giorni, raddrizza le linee settore dopo settore, sfiorando i 100km/h allo speed trap, e va a cogliere il sesto successo della stagione (in 4 discipline diverse), il 18/o in carriera.Nadia Fanchini torna finalmente ad assaporare il podio della discesa in Coppa del Mondo, che mancava da Bansko 2009 (senza contare naturalmente l'argento mondiale di Schladming 2013): una prova di grande intelligenza da parte della 30enne bresciana che ha sciato al meglio nella zona del Grand Muret assecondando poi il tracciato sia all'Alpe Planey che nei curvoni di ingresso sulla pista 2. Per la terza volta l'austriaca Cornelia Huetter si infila davanti alla nostra atleta: a Lake Louise e Altenmarkt Nadia era rimasta ai piedi del podio, mentre oggi ci sale con grande merito.Ottimo il 7/o posto finale di Elena Curtoni che interpreta perfettamente l'ingresso del bosco, la Esse e il Grand Muret, salvo un errore che poteva costarle carissimo, e nonostante quello chiude per la prima volta nelle top10 in discesa (come lo scorso dicembre a Lienz colse il primo top10 in gigante).Rimane ai piedi del podio Fabienne Suter 4/a a +1.17, poi Laurenne Ross 5/a a +1.29, Tina Weirather 6/a a +1.43, Viktoria Rebensburg 8/a a +1.93, Larisa Yurkiw 9/a a +2.01, Lizi Goergl 10/a a +2.04.Fuori gara Lindsey Vonn, che dopo un primo intermedio vicinissimo alla ticinese sbaglia in una curva ... (continua)
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17/02/2016
] - La Thuile: pista più lenta del previsto?
Giornata di sole a La Thuile, con temperatura sopra allo 0 e una 3-Franco Berthod che si presenta per il primo training ufficiale.Condizioni della pista decisamente differenti da due settimane fa, quando le Azzurre avevano assaggiato il tracciato di gare in due giorni di allenamenti.Il difficile tracciato valdostano oggi ha fatto un po' meno paura, sopratutto per la tracciatura.Ecco le dichiarazioni delle protagoniste, raccolte dalla FISI e dall'ufficio stampa della gara."Avevamo fatto qualche giro nelle scorse settimane, soprattutto nella parte alta - racconta Sofia Goggia, oggi 6/a -. La pista è più facile di ciò che sembrava, io sono andata bene ma ho saltato una porta. La neve è bella e aggressiva, si va veramente lenti a causa dei tanti angoli, bisogna solamente attaccare le curve nel modo giusto e stare a ritmo, sembra quasi più un gigantone che una discesa. Per quanto mi riguarda cambia poco, la sciatrice forte deve andare forte dappertutto e con qualsiasi condizione di pista, anche perchè sarà così per tutte".Sensazioni simili anche per Federica Brignone, 12/a, che conosce molto bene il tracciato e che potrebbe staccare un pettorale anche in discesa oltre a quello del superg di domenica: "Un tracciato di questo tipo si adatta benissimo alle mie caratteristiche, la neve è aggressiva e rallenta la velocità, con dei curvoni che mi piacciono tanto".Daniela Merighetti: "La pista, oltre che essere bella come si può vedere, è molto tecnica e con un tracciato angolato. Il terreno permette una buona presa dello spigolo e nei prossimi giorni il manto si indurirà, così da renderla più veloce. Mi sono proprio divertita, onestamente non vedo l’ora di riprovarla giovedì".Hanna Schnarf: "Pista preparata benissimo, con una neve fantastica. Gira molto, a tratti lenta ma è questo il bello: qui non si dorme e bisogna cercare di andare il più veloce possibile. Siamo pronte per la seconda prova di giovedì e poi finalmente si attacca con le tre gare".Lindsey Vonn: "E' la mia ... (continua)
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17/02/2016
] - La Thuile: Vonn 1/a in prova, 6/a Sofia Goggia
E' sempre lei la più veloce: Lindsey Vonn. La campionessa statunitense, appena rientrata da Lillehammer dove è stata ospite ai Giochi Olimpici invernali giovanili, ha fatto segnare il miglior tempo in questa premier nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo sulla "Tre Franco Berthod" a La Thuile in Valle d'Aosta.La Vonn ha fermato il cronometro sul tempo di 1'37"65 scavando un profondo solco tra se e le altre. Alle sue spalle la connazionale Alice McKennis staccata già di 89 centesimi, ma saltando una porta, seguita da Tina Weirather del Lichtenstein a +1.79. Seguono Cornelia Huetter 4/a e Lara Gut 5/a (+2.18), quindi un trenino di azzurre guidato da Sofia Goggia (6/a +2.22), Francesca Marsaglia (7/a +2.36), Nadia Fanchini (8/a +2.51), Elena Curtoni (9/a +2.74). Federica Brignone è 12/a a +2.89), quindi 14/a Verena Stuffer, 17/a Daniela Merighetti, 18/a Elena Fanchini. Più indietro Johanna Schnarf e Marta Bassino.Domani sulla "Tre Franco Berthod" è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 10.30), quindi venerdì la discesa libera recupero di quella cancellata a Crans Montana (ore 12.30), sabato discesa libera (ore 10.30) e domenica super-g. (continua)
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16/02/2016
] - La Thuile: squadre arrivate, pronte per le prove
A La Thuile sono arrivate oggi le squadre femminili di Coppa del Mondo, che da domani saranno impegnate nella prima prova cronometrata sulla 3-Franco Berthod: il programma originale è stato rivoluzionato con l'inserimento di una discesa libera venerdì (ore 12), recupero di quella annullata domenica a Crans-Montana.C'è grande attesa per questo importante evento che riporta il Grande Sci in Val d'Aosta: le nevicate dei giorni scorsi hanno permesso di preparare al meglio il tracciato e allo stesso tempo si mettono a punto i dettagli dei numerosi eventi collaterali.Per il Colonnello Marco Mosso, presidente del Comitato Organizzatore "questo è un grande risultato. Tutta La Thuile e la Valle d'Aosta hanno lavorato insieme per portare nuovamente la Coppa del Mondo sulla nostra neve dopo ventisei anni di assenza e vedere la risposta più che positiva del paese conferma la strada che abbiamo deciso di intraprendere. Nei prossimi giorni La Thuile, grazie all’attenzione mediatica che un grande evento come la Coppa del Mondo riesce ad attirare, sarà nelle case di milioni di persone: questa manifestazione sportiva è una vetrina unica per la visibilità internazionale di tutto il nostro territorio. In pista tutto è pronto, con i cinque chilometri di reti ancorate a strutture fisse e i circa quattro chilometri di reti alte due metri ancorate ai pali mobili in posizione. Nei prossimi giorni incrementerà anche il numero degli uomini in pista: arriveremo a 100 volontari lungo il tracciato e 150 per il parterre e la viabilità. E anche in questo caso mi sento di sottolineare il significato di questi numeri: tutti hanno risposto presente alla nostra chiamata, perché la Coppa del Mondo che va in scena a La Thuile è dell'intera comunità valdostana".Domani sarà anche la giornata della prima prova tecnica della produzione televisiva: "Le telecamere in pista sono 23 e tra queste abbiamo una camera high speed che viaggia fino a 2000 fotogrammi, una super slowmotion da 150 fotogrammi al ... (continua)
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15/02/2016
] - La Thuile recupera discesa di Crans Montana
Sarà dunque come era prevedibile La Thuile in Valle d'Aosta a recuperare la discesa libera femminile di coppa del mondo prevista inizialmente sabato scorso, slittata poi a domenica e poi definitivamente cancellata per problemi di tenuta della neve a Crans Montana.L'annuncio del recupero previsto per venerdì prossimo è arrivato quest'oggi da parte della Fis. La Thuile si sta vestendo a festa e il programma degli eventi collaterali non lascerà spazio alla noia con degustazioni, spettacoli folk, musica dal vivo e party in quota. Per il Colonnello Marco Mosso, presidente del Comitato Organizzatore “questo è un grande risultato. Tutta La Thuile e la Valle d’Aosta hanno lavorato insieme per portare nuovamente la Coppa del Mondo sulla nostra neve dopo ventisei anni di assenza e vedere la risposta più che positiva del paese conferma la strada che abbiamo deciso di intraprendere. Nei prossimi giorni La Thuile, grazie all’attenzione mediatica che un grande evento come la Coppa del Mondo riesce ad attirare, sarà nelle case di milioni di persone: questa manifestazione sportiva è una vetrina unica per la visibilità internazionale di tutto il nostro territoriooe.I lavori di allestimento procedono a ritmo serrato “e in pista tutto è pronto, con i cinque chilometri di reti ancorate a strutture fisse e i circa quattro chilometri di reti alte due metri ancorate ai pali mobili in posizione. Nei prossimi giorni incrementerà anche il numero degli uomini in pista: arriveremo a 100 volontari lungo il tracciato e 150 per il parterre e la viabilità. E anche in questo caso mi sento di sottolineare il significato di questi numeri: tutti hanno risposto presente alla nostra chiamata, perché la Coppa del Mondo che va in scena a La Thuile è dell’intera comunità valdostanaoe.Dunque il programma di coppa a La Thuile, sulla pista Franco Berthod, subisce una modifica: mercoledì 17 e giovedì 18 febbraio andranno in scena le due prove cronometriche, venerdì 19 febbraio dunque la discesa di recupero, ... (continua)
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08/02/2016
] - Ok Fis per le tappe di La Thuile e Chamonix
Tutto pronto a La Thuile in Valle d'Aosta per l'appuntamento con la coppa del mondo di sci alpino femminile. La famosa pista numero 3 Franco Berthod ha superato il controllo neve della Federazione Internazionale Sci e ora la macchina organizzativa continua i preparativi in vista di sabato 20 e domenica 21 febbraio, quando si disputeranno l’ottava discesa libera e il quinto super-g della stagione. Anche grazie alle abbondanti nevicate che hanno caratterizzato questa parte dell’inverno valdostano, per il direttore gara Killy Martinet “la pista è pronta e con il fondo che rispetta le caratteristiche richieste dalla Federazione Internazionale. Domenica abbiamo avuto una leggera precipitazione nevosa e secondo le previsioni meteo ne arriverà ancora qui a La Thuile. Da lunedì prossimo la 3 Franco Berthod sarà chiusa al pubblico e i nostri cinquanta uomini in pista ultimeranno gli ultimi dettaglioe. L’appuntamento è quindi per le due prove cronometrare, giovedì 18 (10.30) e venerdì 19 febbraio (10.30), a cui seguiranno sabato 20 alle 10.45 la discesa libera e domenica 21 alle 11.15 il super-g.Nelle scorse ore era arrivato l'ok da parte della Fis anche per la concomitante tappa maschile di Chamonix in Francia dove saranno di scena gli uomini per lo storico Kandahar Trophy. Mercoledì 17 e giovedì 18 febbraio le prove cronometrate della discesa, venerdì 19 febbraio sulla pista "LaVerte des Houches" si correrà la combinata alpina (discesa ore 10.30; slalom ore 14), mentre sabato 20 febbraio si disputerà una discesa libera (ore 12.15). (continua)
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03/02/2016
] - La Thuile: le Azzurre provano la 3-Franco Berthod
Due giornate di allenamenti a La Thuile, lunedì e martedì, per le velociste azzurre, che hanno così potuto assaggiare la 3-Franco Berthod a due settimane dall'appuntamento di CdM.Erano presenti Elena e Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Dada Merighetti, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Marta Bassino e Federica Brignone (Marta e Fede parteciperanno al superg).Oggi il gruppo (cui si aggiunge Franci Marsaglia, mentre si ferma Bassino) si è spostato in Baviera per le gare veloci di Garmisch.La pista numero 3 di La Thuile porta il nome di Franco Berthod, atleta che qui ha scritto la storia dello sci. Con una pendenza massima del 76% è una delle piste più interessanti dal punto di vista tecnico di tutto il comprensorio: dal plateau di Les Suches discende attraverso i boschi sovrastanti il paese per tre chilometri di passaggi molto impegnativi. "E' utilissimo mettere i piedi sulla pista e lo è ancora di più in questo caso, essendo difatti la prima volta che si disputa qui la Coppa del Mondo di sci - sostiene Alberto Ghezze, responsabile della velocità - La numero 3 Franco Berthod è tecnica, con molte insidie quali la pendenza e i cambi di luce. Poter prendere confidenza, provarla e conoscerla è un valore aggiunto, soprattutto dal punto di vista emotivo. Spero inoltre che questo possa essere un vantaggio: questa pista si addice molto alla nostra squadra e alle nostre caratteristiche". Dopo aver testato il superg nella parte bassa e la discesa nella parte centrale, l'appuntamento con la neve di La Thuile è per giovedì 18 febbraio con il primo allenamento ufficiale.Ecco il video della due giorni valdostana, preparato dal comitato organizzatore: (continua)
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30/01/2016
] - Da lunedì 1 Azzurre in allenamento a La Thuile
Cresce l'attesa a La Thuile per la Coppa del Mondo: il prossimo 20 e 21 febbraio la località valdostana sotto al ghiacciaio del Rutor ospiterà per la prima volta due gare del massimo circuito mondiale, una discesa libera (l'ottava della stagione) e un superg (il quinto). Il grande sci torna in Val d'Aosta dopo il superg maschile di Courmayeur 1990.La pista 3-Franco Berthod, fiore all'occhiello del comprensorio, pista impegnativa e difficile, è in gran spolvero grazie al perfetto innevamento controllato dagli uomini del comitato organizzatore, guidato da Killy Martinet. In passato è stata sede di diverse gare di Coppa Europa: si parte dalla zona de Le Cantamont (quota 2260m), per buttarsi quasi subito nel bosco (primo muro da 65% di pendenza), poi la variante "Esse" e la "diagonale media" che porta alla partenza del superg. Arriva poi il "Grand Muret", un baratro ghiacciato da 76% di pendenza, seguito dalla "diagonale bassa", dal "muret" fino arrivare all'"Alpe Planey". Qui le atlete seguono un raccordo sul "Ponte" per congiungersi con la pista "2". L'ultimo settore di gara porta al "Salo Golette" e al traguardo, posto a quota 1520m.Da lunedì 1 a mercoledì 3 le squadre azzurra e americana, capitana da Lindsey Vonn, saranno in loco, direttamente da Garmisch, per sfruttare al meglio una sessione di allenamento sulla pista di gara.Tre giorni fondamentali anche per Federica Brignone (padrona di casa, perchè abita a La Salle, scenderà in superg), Nadia ed Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Dada Merighetti & co per provare la pista di gara e conoscerla metro per metro. (continua)
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27/01/2016
] - Brutta caduta in gara a Davos per Marc Berthod
Aggiornamento ore 18.50 - I primi accertamenti medici su Marc Berthod caduto oggi in gara a Davos durante la discesa libera sprint maschile di Coppa Europa presso l'Ospedale di Coita hanno evidenziato una leggera commozione cerebrale, una contusione polmonare e una serie di fratture alle costole. Domani proseguiranno gli accertamenti medici anche per verificare le condizioni del ginocchio.Continua ad ingrossarsi l'infermeria del circo bianco. Brutta caduta quest'oggi a Davos in Svizzera per l'elvetico Marc Berthod. Lo sciatore di St.Moritz è caduto in una compressione durante la seconda discesa libera sprint valida per la Coppa Europa. L'elvetico è caduto in una compressione della pista "Jakobshorn Nord" ed è rimasto esanime a terra. La gara è stata interrotta per lungo tempo per poter soccorrere Berthod che poi è stato trasportato immediatamente in elicottero all'Ospedale di Coira.Sono in corso gli accertamenti medici e non è ancora conosciuta l'entità dell'infortunio. Il tecnico elvetico Franz Heinzer ha dichiarato che l'infortunio è serio e riguarda un ginocchio e il torace. Già in passato l'ex campione del mondo junior di slalom 2003 era rimasto vittima di un infortunio al ginocchio: a Santa Caterina Valfurva nel dicembre 2014 aveva rimediato durante un allenamento in super-g uno strappo ai legamenti crociati e collaterale mediale e una lesione al menisco. Vi terremo informati sugli eventuali sviluppi dell'infortunio. Aggiornamento: Swiss-ski comunica che Marc ha riportato una lieve commozione cerebrale, alcune fratture alle costole, e una contusione polmonare dovuta ad un trauma toracico.Fonte: Blich.ch, Le Matin, Skionline.ch, Swiss-ski (continua)
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12/01/2016
] - Problemi al ginocchio: Viletta chiude la stagione
Caviezel, Kueng, Berthod e Feuz (che però dovrebbe tornare a Wenge) e tra le ragazze Fabienne Suter e Nadja Vogel...ed ora anche Sandro Viletta: Swiss-ski ha comunicato ufficialmente che il 29enne grigionese rinuncia a gareggiare per il resto della stagione, per le conseguenze di una concussione ossea al ginocchio destro."Dopo l'infortunio in prova in Val Gardena a metà dicembre, i problemi al ginocchio non mi permettono di prepararmi per le prossime gare. In particolare in certe posizioni sento molto dolore. In queste condizioni partecipare a Wengen, Kitz etc è insensato, secondo me."Il campione olimpico di Sochi in superk dedicherà dunque i prossimi mesi a guarire completamente in vista della stagione 2017.La stagione 2016 per Sandro è stata particolarmente travagliata, a partire dall'estate: i problemi alla schiena lo avevano costretto a saltare i Mondiali di Vail e l'ultima parte di stagione, tornando ad allenarsi con la squadra a inizio agosto.Non ancora in forma, aveva deciso di saltare la discesa di Lake Louise e quella di S.Caterina: chiude la stagione con 4 pettorali indossati e il 18/o posto in superg a Lake Louise come miglior risultato. (continua)
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11/01/2016
] - Federica Brignone ci guida sulla 3-Franco Berthod
Manca poco più di un mese alla tappa italiana di La Thuile: il 20 e 21 febbraio 2016 il grande sci tornerà sulle nevi valdostane e in particolare sulla 3-Franco Berthod, pista bellissima, tecnica e difficile, che già in passato ha ospitato prove di Coppa Europa (2013, 1997 e 1995) ma mai del circuito maggiore.Il paese ai piedi del Piccolo San Bernardo è in fermento per il grande evento, così come Federica Brignone, milanese di nascita ma valdostana d'adozione, visto che risiede a La Salle, a pochi chilometri da Pres Saint Didier, da cui si raggiungono Courmayeur e La Thuile.Ecco la sua presentazione della pista, grazie all'ufficio stampa del comitato organizzatore, e più in basso un video e una scheda tecnica del tracciato."Quando penso alla pista n.3 Franco Berthod riesco a dire una sola parola: tosta. E' questo secondo me il suo aspetto chiave: essere una pista molto tecnica e ripida, con una pendenza che raggiunge un massimo del 70%. Proprio tosta. Sorrido pensando alla fine della passata stagione, quando i miei amici ed io ci siamo concessi una giornata di sci assolutamente divertente, proprio il giorno prima della chiusura degli impianti: quando siamo arrivati in cima alla pista n.3, loro erano gasatissimi all’idea che l'anno dopo avrei gareggiato qui mentre io, guardando la pista mi sono detta con un mix di emozione e timore 'ma devo scendere di qui l’inverno prossimo??'. Non voglio essere ripetitiva, ma è proprio tosta! Mi tranquillizza abbastanza conoscerla molto bene perchè, nonostante io qui non abbia mai gareggiato, ho vissuto tantissime giornate splendide sulla neve proprio di queste montagne e si sa, se si va a a sciare a La Thuile senza aver fatto la n.3 non si è sciato a La Thuile!"Federica Brignone, specialista del gigante, che proprio in questa stagione ha colto la prima vittoria in CdM nell'opening di Soelden, ha dimostrato di poter dire la sua anche in superg, dove è entrata nelle prime 10 negli ultimi tre disputati (Garmish e Meribel 2015, ... (continua)
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10/01/2016
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
16/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 10 slalom della stagione 33/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gross S. : 2) Dopfer F. : 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. : 2) Myhrer A. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 12/o in slalom 105/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Marcel Hirscher è il 81/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 5/o in 1.52.57, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 134; Norvegia 122; Italia 97; Francia 89; Germania 84; Svizzera 74; Russia 60; Svezia 25; U.S.A. 21; Canada 7; Gran Bretagna 4; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.19 [#17] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.23 [#27] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.7], Dominik Stehle (GER)[pos.14], Michael Ankeny (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.6], Trevor Philp (CAN)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 3/o Manfred ... (continua)
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03/11/2015
] - La Thuile presenta la sua Coppa del Mondo
La Coppa del Mondo quest'anno fa tappa anche in Valle d'Aosta. Una notizia che non può che fare piacere agli appassionati valdostani, ma anche a tutti gli sportivi italiani. In occasione di Skipass, il salone del turismo e degli sport invernali di Modena, la Valle d'Aosta e la località di La Thuile si sono presentati agli sportivi e agli appassionati della neve con la loro ampia offerta turistica che varia dalle attività sportive come lo sci alpino e la mountain bike con la fat bike, fino alle vacanze più rilassanti alle terme e nei centri benessere, ma anche con lo sport agonistico e con la Coppa del Mondo femminile. Tra i testimonial della nazionale italiana presenti alla conferenza stampa anche Federica Brignone, valdostana di adozione, e fresca vincitrice del gigante di Soelden. Il 20 e 21 febbraio 2016, infatti la Thuile sarà teatro di una discesa libera e di un super-g femminile sulla pista n.3 Franc Berthod, già teatro in passato di gare di Coppa Europa. Dopo lunghi anni di attesa, l'ultima volta in valle d'Aosta, ma a Courmayer fu nel lontano 1988 per le donne in slalom (vinse Vreni Schneider) e nel '90 con gli uomini in super-g (vince Pirmin Zurbriggen), il circo bianco fa ritorno sulle nevi valdostane. "Una pista che" come affermato dal presidente della Federazione Italiana Sport Invernali FISI Flavio Roda durante la presentazione a Modena , “può diventare la pista più impegnativa del circuito femminile. Sono convinto che il Comitato Organizzatore di La Thuile e la località stessa ospiteranno una magnifica edizione della Coppa del Mondo, augurandomi che questo appuntamento diventi un momento fisso nel calendario a venireoe. Invito subito colto dal Colonnello Mosso, presidente del Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo di La Thuile: “Noi tutti siamo entusiasti per questo grande ritorno della Valle d’Aosta nel panorama internazionale della Coppa del Mondo. Il percorso è stato lungo, stiamo lavorando quotidianamente e attivamente, con il sostegno sia ... (continua)
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05/10/2015
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2016)
Mancano 20 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2016, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro.Biesemeyer T.: si infortuna al menisco nel weekend di Kitz.Guay E.: operato al ginocchio nel luglio 2014, salta tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Dixon R.: ha saltato tutta la stagione 2015 dopo essersi fratturato la tibia nell'agosto 2014 (già fratturata nel 2012). Messo fuori squadra a primavere 2015, la prosecuzione della carriera è in dubbio.Zingerle A.: si rompe i crociati a metà ottobre 2014, saltando tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Svindal A.: si rompe il tendine d'Achille alla vigilia di Soelden. Salta la stagione 2015, Mondiali esclusi. Si allena regolarmente con i compagni.Miller B.: si infortuna nel superg Mondiale, lacerandosi il tendine posteriore del ginocchio destro. L'ultima gara in CdM risale al marzo 2014. Bode potrebbe prendersi un anno sabbatico o, più probabilmente, ritirarsi.De Aliprandini L.:si infortuna ai primi di dicembre durante un gigante Nor-Am (rottura del legamento crociato e collaterale). Si sta allenando regolarmente con i compagni.Feller Ma.: perde quasi tutta la stagione 2015 per problemi alla schiena. Si allena regolarmente durante l'estate.Paloniemi S.: si infortuna all'anca poco prima di Natale e deve rinunciare al resto della stagione. Torna a lavorare con la squadra da metà agosto.Hudec J.: si infortuna al menisco durante la libera della Gardena, operandosi a fine gennaio. Si allena regolarmente con i compagni. Berthod M.: lesione ai legamenti crociati del ginocchio, durante un allenamento in superg a Santa Caterina Valfurva ... (continua)
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19/08/2015
] - La Thuile: grande entusiasmo per la CdM
Emozione e entusiasmo ieri sera 18 agosto a La Thuile nell’ambito della presentazione delle prossime gare di Coppa del Mondo previste e febbraio. Ricca la partecipazione di autorità e di pubblico. I prossimi 20 e 21 febbraio 2016 ben 1.500.000 spettatori di tutto il Mondo, grazie ai TV e media avranno modo di conoscere La Thuile e le sue infinite potenzialità.Una serata emozionante, ricca di ospiti tra i quali Augusto Rollandin, Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Marco Mosso, presidente del Comitato Organizzatore per le gare di Coppa del mondo di sci a La Thuile, Dante Berthod, consigliere Federale della FISI, Joel Chenal medaglia olimpica ai XX giochi invernali e per la "valanga rosa" Federica Brignone, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Marta Bassino accompagnate dall’allenatore Alberto Ghezze, dal responsabile della velocità Gianluca Rulfi nonché dal direttore sportivo della FISI Massimo Rinaldi.Nella serata è stata ripercorsa la storia che ha visto la trasformazione di La Thuile da località con una realtà prevalentemente contadina agli inizi del 1900, all’avanzatissima stazione invernale che conosciamo oggi. Un percorso nel quale la storia mineraria di La Thuile si intreccia con la passione sportiva di alcuni atleti locali che hanno conquistato titoli di livello nazionale e internazionale tra i quali Franco Berthod, al quale è dedicata la pista n.3 - scenario il 20 e il 21 febbraio 2016 delle gare di discesa libera e di superG femminili della Coppa del Mondo. Una metamorfosi segnata anche da importanti eventi quali la nascita dello Sci Club La Thuile Rutor nel 1915 nonché dalla costruzione della prima seggiovia che dal paese portava a Les Suches nel 1948, la nascita della Scuola di Sci Rutor nel 1964 per merito di Delfino Blanchet, nonché, ovviamente, il lavoro per far diventare la pista 3 un tracciato di gara per la velocità omologato per la coppa del mondo e fortemente voluto, pensato e disegnato da due ... (continua)
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08/06/2015
] - Le squadre del comitato ASIVA per il 2016
L'ottavo Consiglio direttivo Asiva, riunitosi venerdì sera 5 giugno, nella sede del Comitato, aveva come obiettivo la presentazione e la ratifica delle squadre agonistiche del comitato ASIVA per la stagione 2016.Prima però ha preso la parola il consigliere federale Dante Berthod che si è detto soddisfatto per l'ufficializzazione della tappa di Coppa del Mondo di Sci alpino femminile, il prossimo febbraio, a La Thuile, a coronamento di un lungo e faticoso percorso, località che ospiterà un SuperG e una Discesa libera.Nello Sci alpino maschile, confermato Giuseppe Butelli, ci sono le conferme di Matteo Vaghi e Riccardo Grecchi; dalla squadra Aggregati entrano Federico Vietti e Michael Tedde, mentre i volti nuovi sono quelli di Federico Simoni e Athos Casartelli. Al femminile, un ritorno alla guida della squadra, dopo il peregrinare tra le nazionali italiana, francese e svizzera, di Franco Beuch Cadin. Dalle Aggregate arrivano Cecilia Catanzano, Federica Imperiale, Martina Miceli e Ilaria Pinelli, oltre alla riconfermata Elisa Fornari e alle tre new entry: Jacqueline Fiorano e Malvina Sommo e Claudia Nicastro. Il Gruppo 2 presenta quattro atlete all'ultimo anno di categoria, scelta effettuata per favorire la loro partecipazione al Grand Prix Italia, circuito che consente l'accesso alle squadre azzurre.Ecco l'elenco completo:Squadra Maschile: Matteo Vaghi (1996), Riccardo Grecchi (1996), Federico Vietti (1997), Federico Simoni (1997), Athos Casartelli (1997), Michael Tedde (1998); aggregato fisso da settembre: Giovanni Zazzaro (1999); aggregati a rotazione da settembre: Nicholas Pellissier (1999), Nicolò Mazzocco (1999), Federico Codini (1999), Jean Claude Ferrod (1998), Andrea Tanzi (1998)Squadra Femminile: Cecilia Catanzano (1997), Jacqueline Fiorano (1998), Elisa Fornari (1997), Federica Imperiale (1998), Martina Miceli (1997), Claudia Nicastro (1997), Ilaria Pinelli (1997), Malvina Sommo (1998); aggregate da settembre: Anna Damia (1995), Chiara Damia (1996), ... (continua)
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05/06/2015
] - Madonna di Campiglio e La Thuile hanno già vinto!
La conferenza dei calendari FIS in corso in questi giorni a Varna, Bulgaria, sancisce il ritorno in pianta stabile della tappa di Madonna di Campiglio in Coppa del Mondo già dall'inverno 2015/2016 ed è stata inserita stabilmente nelle bozze di calendario per ulteriori tre stagioni.Esulta dunque Madonna di Campiglio, la Val Rendena e tutto il Trentino anche perchè si pensava che proseguisse l'alternanza con lo slalom dell'Alta Badia. Dunque dopo due edizioni di grande successo, nel 2012 e 2014, lo slalom in notturna sulla 3Tre torna ad essere una delle grandi classiche del circuito.Le date ipotizzate e comunicate sono: martedì 22 Dicembre 2015, martedì 20 Dicembre 2016, martedì 19 Dicembre 2017 e martedì 18 Dicembre 2018.Grande gioia in tutto il Comitato Organizzatore, come riporta il sito di riferimento 3trecampiglio.it, a cominciare dal presidente Lorenzo Conci, che ha partecipato al meeting insieme ai Segretari Generali Matteo Bonapace e Loredana Bonazza: "E' un giorno bellissimo, il coronamento di un sogno. Riportare Campiglio nel novero delle località più prestigiose del mondo sembrava una chimera irrealizzabile solo qualche anno fa. Siamo elettrizzati. La lista delle persone da ringraziare è infinita – prosegue Conci - a partire dalla Provincia e soprattutto gli assessori Mellarini e Dallapiccola, ma anche i Presidenti Dellai e Rossi, i Comuni di Pinzolo e Ragoli, la società Funivie Campiglio. Un grazie particolare va a tutti i volontari, i componenti del comitato, le associazioni della valle, il pubblico di tifosi che ci sono stati vicini ed hanno voluto partecipare alle due edizioni di Coppa del Mondo, 2012 e 2014; la Fisi e il presidente Roda, il comitato trentino e il presidente Dalpez, la FIS e Markus Waldner." Grande gioia anche in Val d'Aosta dove arriva la conferma ufficiale: il Circo Rosa farà tappa per la prima volta a La Thuile, come aveva deliberato un anno fa la FIS durante il congresso di Barcellona, il prossimo 20 (libera) e 21 febbraio ... (continua)
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15/05/2015
] - Le squadre tedesche per il 2015/2016
La federsci tedesca DSV ha diramato le composizioni ufficiali per la stagione 2016.Lo Sportdirektor Wolfgang Maier, con i DT Markus Anwander e Matthias Berthod, hanno selezionato 30 donne (erano 32 nella scorsa stagione) e 45 uomini (erano 40 un anno fa), divisi nei gruppi di lavoro 1A,1B,2A,2B.Confermati i ritiri di Susanne Riesch e Gina Stechert, Viktoria Rebensburg rimane l'unica donna con lo status A, insieme a Dopfer, Neureuther e Strasser.La squadra femminile viene riorganizzata: entrano Jessica Hilzinger, Fabiana Dorigo (1998) e Julia Mutschlechner. Escono dalle squadre nazionali: Bianca Kuehn, Kristina Buechl, Ramona SeidererLa Hilzinger, classe 1997, fino alla scorsa stagione ha corso per il Liechtenstein, passando in questa primavera a DSV.Nel settore maschile praticamente nessun cambio tra gli atleti di CdM; da segnalare l'ingresso di Simon Jocher (classe 1996), direttamente al gruppo 2A. Discreto ricambio nella squadra B/Giovani con 5-6 elementi che entrano ed altrettanti che escono.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro:DONNEGruppo 1A: Viktoria Rebensburg, Patrizia Dorsch, Lena Duerr, Andrea Filser, Christina Geiger, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Ann Katrin Magg, Ronja Mayr, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Susanne Weinbuchner, Michaela Wenig, Maren Wiesler, Barbara Wirth, Jessica Hilzinger, Kira Weidle, Elisabeth WillibaldGruppo 2A: Fabiana Dorigo, Lena Froehlich, Kathrin Hirtl-Stangassinger, Isabelle Lang, Zoe Mehnert, Julia Mutschlechner, Katharina Ostler, Martina Ostler, Meike Pfister, Julia Pronnet, Lucia RisplerForderkader: Anne KisslingUOMINIGruppo 1A: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Linus Strasser, Klaus Brandner, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Philipp Schmid, Dominik Schwaiger, Tobias Stechert, Dominik StehleGruppo 1B: Christof Brandner, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Heiner Laengst, Maximilian Maas, Julian Rauchfuss, Fabio Renz, Paul Sauter, Manuel Schmid, Anton Tremmel, Lukas ... (continua)
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23/04/2015
] - Gli Svizzeri per la stagione 2015/2016
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2015/2016.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato decisamente rivoluzionato con l'abbandono del responsabile Rudi Huber, e dei coach Steve Locher e Didier Plaschy.In totale sono selezionate 36 donne (contro le 30 dello scorso anno) e 45 uomini (contro i 44 di una stagione fa)Con i ritiri di Abderhalden, Dettling, Gisin e Jnglin-Kamer, rimangono immutate la squadra nazionale e la squadra A femminili, con solo 4 atlete.Vengono retrocesse dalla squadra A alla B Denise Feierabend e Corinne Suter, mentre Charlotte Chable, Elena Stoffel e Simone Wild salgno dalla C alla B.Entrano direttamente in squadra B dai comitati Chiara Gmuer (1993) e Melanie Meillard (1998). Quest'ultima, 16 anni del Canton Vallese, è arrivata 8/a a febbraio in Coppa Europa, è stata selezionata per i Mondiali Juniores di Hafjell, ha chiuso tra le top10 nei Campionati Nazionali in slalom, gigante e superg.In campo maschile viene ridisegnata la Squadra Nazionale dopo i ritiri dei veterani Silvan Zurbriggen e Didier Defago: a Kueng e Viletta si aggiungono Gino Caviezel (dalla B), Beat Feuz e Carlo Janka (dalla A)Vengono retrocessi dalla A alla B Nils Mani, Reto Schmidiger e Thomas Tumler; promossi dalla C alla B Bonvin, Genoud, Hintermann, Kryenbuehl, Meillard e Rochat.Perde la squadra nazionale Markus Vogel, senza risultati in Coppa nella stagione 2015.Il veterano della squadra diventa Marc Berthod, classe 1983, mentre il più giovane è Marco Odermatt, classe 1997. Da notare Loic Meillard, classe 1996, che ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.Infine nuovo ingresso in squadra C di Ian Gut, classe 1995, fratello minore di Lara.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (3): Lara Gut, ... (continua)
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11/01/2015
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 30/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. : 2) Myhrer A. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. 2010: 1) Lizeroux J. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 1/a vittoria in carriera per Stefano Gross (ITA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 4/o podio in carriera per Stefano Gross (ITA), il 4/o in slalom 52/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 20/a in slalom per Fritz Dopfer è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Marcel Hirscher è il 67/o podio della carriera, il 32/o in slalom l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 164; Francia 111; Svezia 101; Germania 91; Austria 86; Norvegia 50; U.S.A. 33; Russia 26; Croazia 13; Svizzera 12; Slovacchia 8; Gran Bretagna 7; Giappone 6; Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 24 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.15 [#20] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.21 [#23] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.5 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefano Gross (ITA)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], Linus Strasser (GER)[pos.20],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 3/o Stefano Gross (2012); Manfred Moelgg (2013); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); 5/o Manfred Moelgg (2009); Manfred Moelgg (2014); la somma dei pettorali dei ... (continua)
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10/01/2015
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
16/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Fanara T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 29/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 13; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 66/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 29/o in gigante 267/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 57/a in gigante per Alexis Pinturault è il 26/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 8/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.40.89, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Austria 129; Italia 126; Germania 95; Norvegia 92; U.S.A. 54; Svezia 24; Svizzera 18; Canada 9; Repubblica Ceca 4; Croazia 3; Florian Eisath (ITA) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.20 [#5] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Florian Eisath (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); Massimiliano Blardone (2009); 3/o ... (continua)
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30/12/2014
] - Stagione finita per Marc Berthod
Secondo quanto riporta il magazine elvetico Blick, il 31enne di St.Moritz Marc Berthod ha riportato lunedì una lesione ai legamenti crociati del ginocchio, durante un allenamento in superg a Santa Caterina Valfurva, dove la squadra è rimasta dopo la gara di domenica, proprio durante l'ultimo giro della giornata.Marc, che domenica non aveva terminato la prova, è caduto e dovrà essere operato, perdendo così tutta la seconda parte della stagione 2015.Nelle stagioni 2007 e 2008 Marc aveva espresso tutto il suo talento nelle discipline tecniche vincendo in slalom (Adelboden, 2007) e gigante (Adelboden, 2008) e salendo sul podio in supercombinata. Poi, nell'estate 2008, sono cominciati i problemi alla schiena, che di fatto hanno bloccato la carriera di Marc. Da un paio di stagione l'elvetico ha deciso di rilanciarsi come velocista, ottenendo qualche punto tra Lake Louise e la Val Gardena. aggiornamento: la federsci elvetica Swiss-ski ha confermato l'infortunio, la risonanza magnetica ha evidenziato una lacerazione del crociato anteriore e del collaterale del ginocchio sinistro, con lesione al menisco. "Sono ovviamente arrabbiato - dichiara Marc - ma ora spero solo che il mio ginocchio guarisca al meglio" (continua)
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20/12/2014
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 7 superg della stagione 31/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 7/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 20/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 7/o in superg 62/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in superg per Dominik Paris è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 30/o podio della carriera, il 13/o in superg l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Italia 169; Svizzera 107; Norvegia 100; Francia 58; Canada 33; U.S.A. 17; Germania 15; Slovenia 9; Repubblica Ceca 4; Svezia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#22] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#24] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.10 [#21] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.17 [#14] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.22 [#40] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Klaus Brandner (GER)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Brice Roger (FRA)[pos.15], Klemen Kosi (SLO)[pos.22], Ondrej Bank (CZE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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30/11/2014
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 10 discese della stagione 29/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 15/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in discesa 59/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in discesa per Guillermo Fayed è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Manuel Osborne-Paradis è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.61, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Francia 107; Italia 102; Norvegia 100; Austria 98; U.S.A. 95; Canada 94; Germania 18; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.21 [#13] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.15 [#17] - 1990 ; Wiley Maple (USA) pos.22 [#56] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marc Berthod (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); Ivica Kostelic ... (continua)
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29/09/2014
] - Stop per Neureuther: problemi alla schiena
A meno di un mese da Soelden, lo slalomgigantista Felix Neureuther deve fermarsi a causa del dolore nella zona lombare, come annuncia una nota della federsci tedesca DSV.Non è la prima volta che Felix deve prendersi una pausa dagli allenamenti o addirittura rinunciare a qualche gara per questo motivo: "Negli ultimi anni la schiena mi ha sempre dato problemi. Nelle scorse settimane è stato difficile allenarmi, non ho potuto farlo con l'intensità che avevo programmato. Per cui darò retta al consiglio dei medici e mi prenderò una pausa per sottopormi ad alcune sessioni intense di fisioterapia. Ovviamente spero di essere a Soelden, ma solo se il dolore se ne andrà e mi sentirò in forma".Secondo il responsabile Mathias Berthod "...per Felix è importante adesso focalizzarsi sulla terapia. E' seguito molto bene dal punto di vista medico, e se avrà l'ok potrà riprendere presto ad allenarsi"Anche lo scorso febbraio, poco prima delle Olimpiadi, Felix ha dovuto sottoporsi a cure specifiche, così come a dicembre, saltando il gigante della Val Isere, oppure ai Mondiali 2013, coronati poi dalla medaglia d'argento, oppure ancora nell'ottobre 2012, quando saltò per gli stessi motivi la gara inaugurale di Soelden. Pubblicazione di Felix Neureuther. (continua)
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04/06/2014
] - A La Thuile la CdM femminile. Bormio fuori!
Questa mattina, durante il Consiglio FIS a Barcellona, sono stati ufficializzati i calendari di lungo termine, e finalmente è arrivata la luce verde per La Thuile, che potrà organizzare un superg e una discesa il 20 e 21 febbraio 2016 sulla "3 Franco Berthod".Lo scorso marzo il FIS Race Director del circuito femminile Atle Skaardal con il responsabile delle prove veloci Jean-Philippe Vuillet avevano fatto un ennesimo sopralluogo nel comprensorio del Piccolo San Bernardo per esaminare nuovamente la 'Franco Berthod'.All'agenzia ANSA il consigliere FISI Dante Berthod, presente a Barcellona, ha dichiarato: "E' la pista più dura e impegnativa al mondo. Questa è una vittoria di tutta la Valle d’Aosta, non sono di La Thuile. E' stata premiata la professionalità e le capacità di tutta la regione. Dedico quest’assegnazione a mio fratello Franci"L'ultima gara di Coppa del Mondo in Val d'Aosta fu il superG di Courmayeur del 6 febbraio 1990, vinto da Pirmin Zurbriggen con al terzo posto l'azzurro Peter Runggaldier.Nel corso del Consiglio si è parlato anche di Bormio e della sua collocazione nel calendario della stagione 2015: secondo la "Provincia di Sondrio" la Società Impianti Bormio (SIB) avrebbe deliberato la rinuncia alla gara di Coppa durante il consiglio di amministrazione della società del 8 gennaio scorso, senza comunicarlo formalmente a FIS, FISI e Comitato Organizzatore.Dunque nella bozza di calendario per la prossima stagione non c'è più la prova valtellinese, mentre per il dicembre 2015, per la stagione 2016, la stessa gara risulta assegnata all'Italia ma senza indicazione della località. Cala davvero il sipario sulla "Stelvio"? E nella prossima stagione l'Italia perderà una tappa (tra l'altro una delle grandi classiche del circuito....) ?Sempre nella prossima stagione tornerà lo slalom maschile del 22 dicembre sulla 3-Tre di Madonna di Campiglio (curiosamente è l'unica gara al momento inserita nel database ufficiale FIS per la prossima stagione), mentre nel 2015 ... (continua)
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24/04/2014
] - Gli Svizzeri per la stagione 2014/2015
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2014/2015.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato parzialmente rivoluzionato: dalla germania è arrivato Thomas Stauffer alla guida del settore maschile, dalla Finlandia è arrivato Christian Brueesch, Sepp Brunner è il nuovo responsabile della velocità maschile, mentre ha lasciato Walter Hubmann.Il responsabile del settore Alpino Rudi Huber, con il DT del settore femminile Hans Flatscher e quello maschile Thomas Stuffer hanno selezionato in totale 30 donne, contro le 38 dello scorso anno, e 44 uomini, come una stagione fa.Denise Feierabend e Nadja Jnglin-Kamer passano dalla Squadra Nazionale alla squadra A; Michelle Gisin passa dalla B alla A (due stagioni fa era in C); Ellenberger, Flury, Kopp e Vogel vengono promosse dalla C alla B; cura dimagrante per la squadra C che perde 5 atlete (Brunner, Givel, Rothmund,Schneider, Thuerler) che tornano ai comitati regionali.Infine confermati i già annunciati ritiri di Martina Schild, Fraenzi Aufdenblatten e Celina Hangl.Tra gli uomini Kueng e Viletta vengono promossi dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Janka, Feuz e Zurbriggen. Vengono promossi in A anche Mauro Caviezel, Marc Gisin, Nils Mani, Reto Schmidiger, Thomas Tumler e Daniel Yule. Viceversa Vogel e Zenhaeusern perdono la A e tornano in B. Marc Gehrig e Ami Oreiller passano direttamente dal comitato alla B. Nella squadra cadetta i più giovani sono Niederberger e Weber (1993), il più anziano Marc Berthod (1983).Da notare l'ingresso in squadre C di Noel von Gruenigen, figlio del grande gigantista Michael, 19 anni compiuti una settimana fa.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (5): Marianne Kaufmann-Abderhalden, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne SuterSquadra A (4): Denise Feierabend, Nadja Kamer, Corinne Suter, Michelle GisinSquadra B (9): Andrea Dettling, Andrea ... (continua)
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17/04/2014
] - Milano:prima riunione del nuovo Consiglio Federale
Si terrà oggi a Milano la prima riunione del nuovo Consiglio Federale, eletto lo scorso sabato a Bologna e presieduto dal rieletto presidente Flavio Roda.L'ordine del giorno prevede la nomina dei Vice Presidenti, dei membri delle Commissioni e la condivisione delle linee guida per il settore tecnico.Il Consiglio è costituito da Alberto Beretta, Sandro Pertile, Carmelo Ghirardi, Marco Mapelli, Enzo Sima, Dante Berthod e Alberto Piccin come laici, Gabriella Paruzzi e Gianfranco Martin in quota atleti e Alfons Thoma per i tecnici. Sarà presente anche il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, il riconfermato Elio Grigoletto.Tra le priorità assolute c'è la composizione delle squadre nazionali e degli staff tecnici, attività fondamentale per poter impostare per tempo e con efficacia la preparazione estiva.Già a Sochi Roda aveva dichiarato l'intenzione di istituire la figura del Direttore Sportivo, uno per lo sci alpino e altri 3 per le altre discipline FISI. Il DS andrebbe a sostituire i due Direttori Tecnici, Plancker e Ravetto, e sarebbe proprio il tecnico biellese il naturale candidato per questa figura.Tanti i dubbi da sciogliere: l'attuale DT unico del settore giovanile Alessandro Serra continuerà nel ruolo o si occuperà dei gigantisti? E chi guiderà i giovani? E come saranno composte le squadre WC e A?Ecco le date di annuncio delle squadre azzurre negli ultimi anni: 16 giugno 2010 (!), 27 aprile 2011, 2 maggio 2012, 3 maggio 2013. (continua)
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14/04/2014
] - Markus Anwander nuovo responsabile delle Tedesche
Questa mattina la federsci tedesca DSV ha annunciato che sarà il 53enne Markus Anwander il nuovo responsabile tecnico della squadra femminile tedesca di sci alpino, al posto di Thomas Stauffer, passato alla Svizzera.Settimana scorsa era cambiato anche il responsabile dello sci maschile, con l'arrivo di Matthias Berthold, in arrivo dall'Austria al posto di Karlheinz Waibel.Anwander ha collaborato per olre 20 anni con la federsci tedesca ricoprendo vari incarichi in diverse squadre, allenando atlete come Katja Seizinger e Maria Riesch."Non vedo l'ora di cominciare questa nuova sfida e lavora per la squadra femminile - dichiara Anwander - Le strutture e i colleghi mi sono familiari dopo tanti anni nella federazione. Sono fiducioso che la squadra potrà crescere grazie al nuovo staff e alla esperienza che potrà portare"DSV annuncia inoltre che Christian Schwaiger, per otto anni allenatore delle discipline tecniche femminili, passerà alla squadra maschile, gruppo dei velocisti.L'ex gigantista Andreas Ertl, 38 anni, sarà il nuovo responsabile del settore giovanile al posto di Martin Osswald."Con il cambio di alcune posizioni chiave nello staff tecnico dello sci alpino - dichiara il direttore generale Wolfgang Maier - abbiamo creato le condizioni per partire al meglio nella prossima stagione. Con Anwander, Berthod e Ertl abbiamo allenatori esperti che lavoreranno insieme per far crescere lo sci alpino tedesco". (continua)
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12/04/2014
] - Fisi: Flavio Roda riconfermato presidente
Flavio Roda è stato rieletto presidente della Federazione Italiana Sport Invernali nel corso dell’Assemblea Elettiva Federale di Bologna.Il presidente uscente ha ottenuto la maggioranza assoluta alla prima votazione. Roda, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio olimpico 2014-2018, ha ottenuto 57.279 voti. Battuti nettamente gli altri due candidati: Pietro Marocco con 27.868 voti e Manuela Di Centa con 12.173 voti. Le schede bianche sono state 0, le schede nulle 1 per voti pari a 1647. La soglia per ottenere la maggioranza assoluta era fissata a 47.923 voti, le società accreditate 828, pari al 70,16% dei aventi diritto al voto."C'è stato un grande numero di associati che crede ancora che il sottoscritto possa fare ancora qualcosa di buono per questa Federazione - ha dichiarato Roda - Non commetterò più certi errori di presunzione, mi confronterò maggiormente con la base. Sarò molto più attento di ciò che succederà sul campo. L'idea è quella di ottimizzare il lavoro delle direzioni agonistiche, dobbiamo concentrare meglio il loro lavoro. E' importante far rientrare i nostri appassionati, migliorare la struttura per ottimizzare le risorse da distribuire. Le Olimpiadi ci hanno regalato bei risultati ma bisognerà essere più attenti e mettere le persone nella condizione di lavorare. Quindi maggiore sicurezza ai tecnici e ulteriori contenuti su ciò che sarà il percorso verso le prossime Olimpiadi. Ora lavoreremo. Per quanto riguarda il mondo giovanile, dobbiamo lavorare sulla quantità per arrivare alla qualità, insieme al Consiglio Federale dovremo trovare un sistema per permettere ai ragazzi di essere osservati meglio dalla Federazione. La prima cose che voglio fare però è aprire un confronto con tutti gli atleti per capire quali siano le loro maggiori difficoltà, poi individueremo con gli allenatori le linee guida per il futuro".Il nuovo Consiglio Federale sarà invece costituito da Alberto Beretta, Sandro Pertile, Carmelo Ghirardi, Marco Mapelli, Enzo Sima, ... (continua)
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02/04/2014
] - Assoluti 2014:Nadia Fanchini e Marsaglia in superg
Ultima giornata degli Assoluti 2014 a Santa Caterina Valfurva, organizzati da Alta Valtellina - Onlus Cancro Primo Aiuto: si sono assegnati questa mattina sulla "Deborah Compagnoni" i titoli italiani di superg. Miglior tempo per Matteo Marsaglia, che aggiunge l'oro in superg all'oro in superk, il bronzo in discesa e l'argento in gigante conquistati nei giorni scorsi.Il 29enne del Centro Sportivo Esercito ha chiuso in 1:09.46, 34 centesimi più veloce del russo Alexander Glebox, 73 su Mattia Casse che vince quindi l'argento, e 94 su Werner Heel, bronzo.La classifica della prova FIS prosegue con Dominik Paris 5/o, David Poisson 6/o, March Berthod 7/o, i tedeschi Andreas Sander e Fabio Renz 8/i, Silvan Zurbriggen 10/o.Guglielmo Bosca, 34/o, è il migliore atleta classe 1993.Marsaglia aveva già vinto il titolo Assoluto in superg nel 2012 a Roccaraso; nell'albo d'oro succede a Domini Paris (2013, 2009), Giovanni Borsotti (2011), Patrick Staudacher (2010).Tra le ragazze Nadia Fanchini riscatta una serie di quarti posti con una bella vittoria, tornando a vincere il titolo nazionale della specialità dopo 6 anni. La finanziera camuna ha chiuso in 1:13.32, precedendo Camilla Borsotti (Carabinieri) a +0.83 e Elena Curtoni (Esercito) a +1.03. Quarto posto per Francesca Marsaglia, a medaglia ieri, quinto per l'elvetica Priska Nufer, seguono l'austriaca Andrea Fischbacher 6/a, Verena Stuffer 7/a, la tedesca Michaela Wenig 8/a, Hanna Schnarf 9/a, Lisa Agerer 10/a.Fuori dalle top10 Daniela Merighetti 11/a, mentre con il 12/o tempo Valentina Cillara Rossi è la prima delle atlete classe 1994. Non ha chiuso la prova Marta Bassino.Per Nadia è il settimo titolo nazionale: 4 in superg (2004, 2006, 2008, 2014) e 3 in discesa (2004, 2006, 2008).Nell'albo d'oro del superg succede a Verena Stuffer (2013), Dada Merighetti (2012, 2009), Hilary Longhini (2011) ed Enrica Cipriani (2010). (continua)
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01/04/2014
] - Stuffer, Fill e Heel Campioni Italiani di discesa
Dopo aver assegnato i titoli in gigante lo scorso fine settimana a Livigno, prosegue il programma dei Campionati Italiani Assoluti in Alta Valtellina, da Livigno a Santa Caterina Valfurva, organizzati dallo Sci Club Alta Valtellina Alpine Ski e Cancro Primo Aiuto Onlus.Questa mattina erano in programma le discese libere sulla "Deborah Compagnoni": Verena Stuffer è la nuova campionessa italiana di discesa femminile, conquistando così il suo primo titolo.La trentenne della forestale ha chiuso in 1:24.47 precedendo Daniela Merighetti (Fiamme Gialle) e Camilla Borsotti (Carabinieri).Miglior tempo di gara per la tedesca Michela Wenig, classe 1992, in 1:24.47. Quinto tempo per Nadia Fanchini a 69 centesimi dalla tedesca, seguono le elvetiche Jasmine Flury e Priska Nufer, Francesca Marsaglia (Esercito) 8/a, Hanna Schnarf (Fiamme Gialle) 9/a, Elena Curtoni 10/a.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia in cui si è imposta Ida Giardini con l'11/a tempo, seguita da Marta Bassino (Esercito) 13/a e Asja Zenere (Comitato Veneto) 14/a.La Stuffer succede a Daniela Merighetti (2013, 2009), Elena Fanchini (2012, 2010, 2007, 2005), Hilary Longhini (2011), Nadia Fanchini (2008, 2006, 2004)Alla discesa era abbinata la supercombinata, con partenza dello slalom alle 14: titolo a Camilla Borsotti in 2:12.26, che ha preceduto Francesca Marsaglia (+1.07) e Federica Brignone (+1.57). Quarta per 4 centesimi Elena Curtoni, Ida Giardini 6/a, Marta Bassino 7/a (considerando solo le azzurre).Tra gli uomini medaglia d'oro a pari merito per Peter Fill e Werner Heel che hanno concluso con lo stesso tempo, il quarto, la FIS vinta dallo svizzero Marc Berthod in 1:21.86. Secondo tempo per il francese Maxence Muzaton, terzo per il tedesco Klaus Brandner. Il carabiniere di Castelrotto e il finanziere di San Leonardo in Passiria accusano 52 centesimi da Berhod.Sesto tempo e bronzo per la classifica italiana a Matteo Marsaglia (Esercito) già argento sabato in gigante.La classifica prosegue con ... (continua)
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30/03/2014
] - Elezioni FISI: candidati ufficiali e voto Comitati
Mancano meno di due settimane all'Assemblea Elettiva FISI che sceglierà il prossimo 12 aprile il nuovo presidente della FISI. Come è noto sono tre i candidati che si sfideranno: l'attuale presidente Flavio Roda, Pietro Marocco e Manuela Di Centa.Vediamo a oggi quali sono le "indicazioni di voto" arrivate dai comitati regionali, facendo bene presente che a votare sono le singoli società, anche se i comunicati dei rispettivi presidenti di comitato sono stati scritti dopo un confronto interno e dunque rappresentano l'orientamento al voto di quel comitato regionale.Pietro Marocco è sostenuto al momento dai comitati Alpi Occidentali (ne è l'attuale presidente) e Alpi Centrali (presidente Carmelo Ghilardi).Flavio Roda ha ricevuto il sostegno del Veneto, della Toscana (presidente Bisconti), del Trentino (presidente Dalpez), e dell'Alto Adige (presidente Hermann Ambach).L'Alto Adige ha espresso ufficialmente il sostegno anche per i candidati Reinhard Schmalzl (consigliere), Rainer Senoner (consigliere), Alfons Thoma (tecnici), Gerda Weissensteiner (atleti).Ecco l'elenco ufficiale dei candidati:PRESIDENTEDi Centa ManuelaMarocco PietroRoda Flavio (presidente in carica) CONSIGLIEREBeretta Alberto Berthod Dante (in consiglio)Carli Guido (in consiglio)Checchi Pierluigi (in consiglio)Ferrante CristianoFerrari ManueleGhilardi CarmeloLima SergioMapelli Marco (in consiglio)Pertile SandroPiccin Alberto (in consiglio)Rodolfi CarloSchmalzl Reinhard (vicepresidente in carica)Senoner Rainer (in consiglio)Sima Enzo CONSIGLIERE ATLETA Alfieri CamillaCeccarelli DanielaMartin Gianfranco (in consiglio)Paruzzi Gabriella (in consiglio)Sineo AlbertoWeissensteiner GerdaCONSIGLIERE TECNICO Thoma Alfons (in consiglio)Vanoi Alessandro PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI De Franciscis GiorgioDemarchi EnricoGrigoletto ElioLoda FedericoSantarelli Rocco (continua)
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20/03/2014
] - La Thuile: Skaardal ispeziona la 3
Il Chief Race Director del circuito femminile Atle Skaardal era atteso ieri a La Thuile per l'esame tecnico della pista 3-Franco Berthod, ultimo decisivo passo per l'omologazione finale, preludio alla possibile assegnazione di una gara di Coppa alla località valdostana.Skaardal ha passato quattro ore ad analizzare il tracciato, insieme con il presidente della FISI Flavio Roda, il consigliere federale Dante Berthod, il colonello Marco Mosso comandante del Centro Sportivo Esercitio, il responsabile dello sci alpino per il Comitato Asiva Ottavio Bieller, il coach della nazionale Christian Corradino, il responsabile FIS della sicurezza e tracciatore delle prove veloci femminili di Coppa Jean-Philippe Vuillet. Quest'ultimo ha sottolineato che non si sono problemi di sicurezza, giudicando impegnativo il tracciato.Skaardal e Vuillet traccieranno una relazione che, oltre agli aspetti tecnici e di sicurezza della pista, terrà conto del budget disponibile, della ricettività alberghiera, degli eventi collaterali; il tutto sarà presentato al Consiglio FIS di giugno a Barcellona.All'ANSA Dante Berthod dichiara che "l'esito dell'ispezione è positivo, non ci sono ulteriori interventi da fare e non ci sono più le perplessità espresse nel precedente sopralluogo, in assenza di neve. (continua)
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10/03/2014
] - Poslovite Valencic, Sayonara Sasaki
Al termine di un quadriennio olimpico è sempre tempo di bilanci e non sono pochi gli atleti che, giunti a fine stagione, salutano per sempre il Circo Bianco.Nelle settimane passate hanno già annunciato il ritiro il canadese Micheal Janyk (oggi 15/o), i francesi Bertrand, Bouillot, De Tessieres e Sandrine Aubert e l'elvetica Aufdenblatten. E altri ci stanno pensando, come Manfred Pranger o Tanja Poutiainen.Al termine dello slalom odierno di Kranjska Gora altri due atleti, due veterani, hanno salutato il Grande Sci: lo sloveno Mitja Valencic e il giapponese Akira Sasaki.In realtà l'atleta di casa avrebbe voluto arrivare alle Finali, ma l'uscita nella prima manche ha distrutto i suoi sogni: "qui ho esordito in Coppa del Mondo, nel gennaio del 1997, quel giorno in gigante era in gara gente come Alberto Tomba, Kjetil Andre Aamodt, Michael Von Grueningen, Jure Kosir... è significativo che su questo bellissimo pendio chiuda il mio rapporto con lo sci agonistico..." Tra le due gare Mitja, classe 1978, ha indossato 179 pettorali di CdM nell'arco di 16 stagioni.Due anni fa, nel 2012, la sua miglior stagione: a punti in 8 gare e tre volte nei top10, 14/o nella classifica finale di specialità.Nel complesso Valencic è entrato 11 volte nei top10, sfiorando il podio a Zagabria nel 2010, in quella che rimane la miglior gara della carriera, nel giorno della prima vittoria di Giuliano Razzoli.Lo sloveno può vantare ben 7 partecipazioni mondiali, da Vail 1999 a Schladming 2013, e tre Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014). Come un mese prima la sua strada si incrocia con il nostro Razzoli: nella prima manche manche dello slalom olimpico in terra canadese è secondo alle spalle dell'emiliano, ma nella seconda sbaglia troppo e scivola al sesto posto, che rimane comunque uno dei migliori risultati della carriera.Valencic ha fatto parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Drago Grubelnik, Mitja Dragsic, Mitja Kunc, ... (continua)
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12/01/2014
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom
16/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 9 slalom della stagione 28/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. 2010: 1) Lizeroux J. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2009: 1) Herbst R. : 2) Pranger M. : 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 22/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 53/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 25/o in slalom 256/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 65/a in slalom per Andre Myhrer è il 18/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 1.50.75, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 164; Italia 130; Norvegia 60; Francia 32; U.S.A. 32; Russia 20; Germania 18; Svizzera 14; Croazia 13; Canada 11; Slovacchia 9; Brad Spence (CAN) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#15] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#13] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.12 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Manuel Feller (AUT)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandr Horoshilov (RUS)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca ... (continua)
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11/01/2014
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante
15/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 27/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. 2008: 1) Berthod M. : 2) Albrecht D. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (3); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 23/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 2/o in gigante 9/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in gigante per Thomas Fanara è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 52/o podio della carriera, il 23/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 2.35.96, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 201; Italia 142; Germania 120; Austria 97; Norvegia 87; Svezia 27; Finlandia 15; Svizzera 11; U.S.A. 10; Croazia 5; Repubblica Ceca 4; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Gabriel Rivas (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); ... (continua)
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29/12/2013
] - Fantaski Stats - Bormio - discesa
13/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 9 discese della stagione 28/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Paris D. : 1) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. : 2) Kueng P. : 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Zurbriggen S. : 3) Innerhofer C. 2009: 1) Jerman A. : 2) Defago D. : 3) Walchhofer M. 2008: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); 25/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 54/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 17/o in discesa 54/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Hannes Reichelt è il 26/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Erik Guay è il 21/o podio della carriera, il 15/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 6/o in 1.55.06, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 222; Francia 124; Norvegia 100; Canada 90; Italia 85; Svizzera 68; U.S.A. 35; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.7 [#5] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.23 [#48] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.5], Otmar Striedinger (AUT)[pos.16], Marc Berthod (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); 2/o Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer (2010); 5/o Kristian Ghedina (2001); Patrick Staudacher (2006); Marc Berthod (SUI) ... (continua)
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08/10/2013
] - La Thuile prosegue il cammino verso la Coppa
(da fisi.org) Il passato week-end ha visto svolgersi il sopralluogo Fis a La Thuile e a Sestriere, alla presenza di Atle Skaardal, responsabile per la Coppa del mondo femminile, e di Markus Waldner, prossimo responsabile per quella maschile. Era presente anche il Presidente Fisi, Flavio Roda.La Thuile ha organizzato benissimo il sopralluogo, ha seguito le procedure in modo corretto, ha presentato tutte le documentazioni, sia per quanto riguarda l'aspetto tecnico, sia per tutto ciò che concerne i servizi, la ricettività, la viabilità, la stampa. Erano presenti anche tutte le autorità locali e regionali.La presentazione è stata eccellente, come ha rilevato lo stesso Skaardal, affermando di aver "finalmente trovato una stazione che ha interpretato nel modo migliore il senso di un sopralluogo". A livello organizzativo, dunque, La Thuile ha mostrato di possedere tutte le condizioni per lo svolgimento di una gara Coppa del mondo. La Fis, rappresentata da Skaardal, si è riservata di effettuare un ulteriore sopralluogo con la pista innevata, per verificare di nuovo il tracciato in condizioni di gara. La pista di La Thuile ha delle caratteristiche di altissimo livello tecnico, difficili da interpretare per le atlete del Circus femminile.Durante l'ispezione della "3 - Franco Berthod", lo stesso Skaardal, con il supporto di Ian Tischhauser, responsabile per la sicurezza nella velocità, ha evidenziato alcune correzioni che potrebbero essere apportate alla pista. E' stata anche ipotizzata l'eventualità di disputare un superG e una supercombinata con superG anziché una discesa e una supercombinata con discesa, per provare a percorrere tutte le strade possibili per riportare la Coppa del Mondo in Val d'Aosta.Tutti i presenti hanno quindi convenuto di effettuare un nuovo sopralluogo, possibilmente già nel mese di dicembre, in modo da definire la migliore procedura il prosieguo del percorso "Coppa del Mondo".Per quanto riguarda Sestriere, l'assegnazione delle gare è già a ... (continua)
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27/08/2013
] - Nevados de Chillian: FIS con Tedesche e Svizzeri
Sono giorni di pausa per i circuiti South American Cup e Australian New Zealand Cup, ma in calendario erano in programma per ieri una serie di interessanti gare FIS a Nevados de Chillian, Cile. Interessanti perchè nella località andina sono al lavoro le tedeschi e gli svizzeri, ed ecco che le rispettive federsci hanno organizzato due superg e due superk, maschili e femminili, con massiccia partecipazione di atleti di Coppa.Nel primo superg vittoria per Patrick Kueng, che vincerà anche il secondo, davanti ai compagni Marc Berthod, Marc Gisin, Carlo Janka e Didier Defago. Nella relativa superk (tempo del superg + manche di slalom) vince Marc Berthod davanti a Carlo Janka, Marc Gisin e un pimpante Cristian Javier Simari Birkner, il migliore tra i pali stretti.Nella seconda gara di superg Janka e Gisin salgono sul podio alle spalle di Kueng, davanti a Berthod e Simari: l'argentino è ancora tra i migliori in slalom e vince la seconda superk, esultando giustamente sui sociale network. Secondo posto per Marc Gisin, terzo Silvan Zurbriggen (più a suo agio tra i pali stretti che nella velocità), seguono Janka e Berthod.Sabato ricomincia la SAC con un gigante a El Colorado (Cile).Nelle prove femminili, 20 atlete circa al cancelletto, si impone Viktoria Rebensburg nel primo superg, sei decimi più veloce della russa Elena Yokovishina, seguono Maria Hoefl-Riesch, Gina Stechert e Lena Duerr; nella relativa superk (tempo del superg + manche di slalom) vince la russa davanti a Rebensburg e Riesch, miglior tempo in slalom per l'argentina Salome Bancora.In gara2 vittoria in superg per la Riesch che stacca di oltre un secondo la Rebensburg, terzo posto per Macarena Simari Birkner; dopo la manche di slalom Maria incrementa il vantaggio e vince la superk (e pubblica la foto del podio su twitter), mentre Macarena scavalca la Rebensburg; miglior tempo in slalom per Lena Duerr. (continua)
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28/06/2013
] - Marc Gisin, l'uomo più forte!
Il programma atletico delle nazionali di sci è sempre più ricco di attività "alternative" alle ormai classiche sedute in palestra e in bicicletta.Di certo l'allenamento pensato dai preparatori elvetici per il team maschile, impegnato a Gstaad, merita di essere raccontato: 7 attività di "spostamento carichi pesanti" da svolgere nel minor tempo possibile per fregiarsi del titolo di "The Strongest Man", l'uomo più forte. Nel menu c'è un po' di tutto: trascinare tronchi, spostare pneumatici enormi, far rotolare blocchi di cemento e addirittura trainare il pulmino di Swiss-ski !Alla fine ha vinto con margine Marc Gisin, che ha chiuso il "circuito" in 319 secondi, quasi un minuto e mezzo meglio di Reto Schmidiger, con Nils Mani sul terzo gradino del podio. In gara anche Markus Vogel, Justin Murisier (nella foto mentre traina il pulmino), Daniel Yule, Patrick Kueng, Marc Berthod, Thomas Tumler, Gino Caviezel, Manuel Pleisch. (continua)
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17/04/2013
] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione olimpica 2013.Dopo un anno davvero difficile dal punto di vista dei risultati Swiss-Ski ha già iniziato una piccola rivoluzione chiamando Rubi Huber come nuovo Chef Alpin e Walter Hubmann a guidare i velocisti. In totale sono stati selezionati 38 donne contro le 39 della passata stagione e 44 uomini.Holdener e Abderhalden passano dalla squadra A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Aufdenblatten, mentre Andrea Dettling paga la mancanza di risultati e passa in squadra B.Sale dalla B alla A Corinne Suter, e dalla C alla B Michelle Gisin, Joana Haehlen e Jasmine Suter.Più corposi i cambiamenti tra gli uomini: Kueng e Viletta retrocedono dalla Squadra Nazionale, ora di soli 4 elementi, alla A. Grazie ad una promettente stagione Luca Aerni, classe 1993, passa direttamente dalla C alla A, mentre Pleisch, Vogel e Weber passano dalla B alla A. Percorso inverso per Marc Gini e Marc Gisin.Confermato il ritiro di Tobias Gruenenfelder, mentre con grande rammarico, dopo 13 stagioni, esce dalle squadre nazionali Daniel Albrecht.Dani, infortunatosi per l'ennesima volta a novembre (lussazione della rotula e legamento KO), potrà allenarsi da solo e avrà l'opportunità di fare le selezioni per Soelden.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale: Denise Feierabend, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Martina Schild, Fabienne SuterSquadra A: Fraenzi Aufdenblatten, Corinne SuterSquadra B: Andrea Dettling, Michelle Gisin, Celina Hangl, Joana Haehlen, Mirena Kueng, Priska Nufer, Jasmine SuterSquadra C: Corina Brunner, Charlotte Chable, Julie Dayer, Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Luana Fluetsch, Margaux Givel, Nathalie Groebli, Larissa Jenal, Rahel Kopp, Jasmin Rothmund, Elodie Rudaz, Noemi Ruesch, Beatrice Scalvedi, Bettina Scheeberger, Anja Schneider, Elena Stoffel, Andrea ... (continua)
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10/02/2013
] - Baumann nella prova per la superk.Azzurri assenti
Gli uomini-jet sono tornati anche questa mattina sulla Planai per provare la pista in vista della superk in programma domani.In realtà dopo la prova e mezzo dei giorni scorsi, e la gara di ieri, la maggior parte dei protagonisti attesi domani ha preferito non scendere, un po' come è successo tra le ragazze, per cui su 58 pettorali assegnati solo 22 atleti hanno tagliato il traguardo.Miglior tempo per Romed Baumann in 2:03.31, due secondi più lento di Svindal ieri, che anticipa gli americani Ted Ligety e Ryan Cocharan-Siegle e gli svizzeri Marc Berthod e Sandro Viletta.Tra i migliori 10 c'è persino il polacco Michal Klusak, mai a punti in Coppa del Mondo.Insomma una prova poco significativa che gli azzurri hanno completamente disertato, preferendo allenarsi in slalom sulle nevi di Reitarlm, a pochi km da Schladming.In gara domani troveremo Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Siegmark Klotz. Quest'ultimo è stato preferito a Peter Fill che continua ad avere problemi alla mano, postumi della caduta di Kitz. (continua)
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31/01/2013
] - CE Sarentino: Paolo Pangrazzi 8/o in superk
Il francese Victor Muffat Jeandet ha vinto questa mattina la superk di Coppa Europa in Val Salentino, penultimo atto del corposo programma previsto nella località.Il francese ha vinto in 2.11,13 ed è al suo secondo successo nel circuito: dopo la 15/a posizione in discesa ha saputo recuperare in slalom fino alla vetta, lasciando a 2 decimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, che ha ben sfruttato il pettorale n.1. E' un ottimo momento per Aleksander, classe 1992, già vincitore in superg in Val d'Isere e quinto nella classifica generale alla sua seconda stagione in Coppa Europa. Questa estate ha svolto qualche giorno di preparazione atletica con Aksel Lund Svindal, che di lui ha detto: "è molto più forte di me quando avevo la sua età!"Terzo gradino del podio per l'austriaco Frederic Berthod.Il miglior azzurro nella standing finale è Paolo Pangrazzi, staccato di 10 secondi, nella gara che due anni fa gli regalò il primo, e al momento unico, successo in Coppa Europa.Buone notizie per Silvano Varettoni che ha fatto segnare il miglior tempo in discesa, dopo il secondo posto di ieri; "Varetta" è poi crollato nella manche di slalom fino a chiudere al 37/o posto. (continua)
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29/01/2013
] - Ecco la squadra svizzera per i Mondiali
Crisi di risultati in Coppa, ma voglia di riscatto ai Mondiali: questo in sintesi il motto che vuole accompagnare la selezione elvetica per i Mondiali di Schladming.Ad inizio anno il regolamento interno prevedeva un risultato tra il primo e il settimo posto o 2 risultati tra l'ottava e il quindicesimo come requisito minimo per prendere parte alle rassegna iridata.Pochi atleti sono stati in grado di rispettare i requisiti: solo Defago, Vogel, Kueng e Janka tra gli uomini, mentre tra le ragazze Gisin, Gut, Suter, Kamer, Abderhalden, Aufdenblatten e Holdener.I tecnici hanno così deciso in base alle caratteristiche tecniche, all'età, fino a scegliere 8 ragazze e 13 ragazzi.Donne: Fraenzi Aufdenblatten, Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Fabienne SuterIn slalom correranno: Michelle Gisin e Wendy Holdener; in gigante: Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne Suter; in superg: Fraenzi Aufdenblatten, Dominique Gisin, Lara Gut, Fabienne Suter; in superk: Dominique Gisin, Lara Gut, Marianne Abderhalden. Il quartetto per la discesa sarà deciso dopo il superg tra Aufdenblatten, Gisin, Gut, Kamer, AbderhaldenUomini: Marc Berthod, Gino Caviezel, Didier Defago, Carlo Janka, Marc Gini, Marc Gisin, Patrick Kueng, Vitus Lueoend, Reto Schmidiger, Sandro Viletta, Markus Vogel, Ramon Zenhaeusern, Silvan Zurbriggenslalom: Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, Ramon Zenhaeuserngigante: Marc Berthod, Gino Caviezel, Didier Defago, Carlo Jankasuperk: Marc Berthod, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggensuperg: Didier Defago, Carlo Janka, Patrick Kueng, Sandro Viletta/Silvan Zurbriggendiscesa: Didier Defago, Carlo Janka, Patrick Kueng, Marc Gisin/Vitus Lueoend/ZurbriggenPer il quarto posto in superg sono in ballottaggio Sandro Viletta e Silvan ZurbriggenPer il quarto posto in discesa sono in ballottaggio Marc Gisin, Vitus Lueoend e Silvan Zurbriggen (continua)
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18/01/2013
] - Superk a Wengen: Innerhofer guida dopo la discesa
L'azzurro Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche di discesa valida per la superk di Wengen, la prima della stagione. Christof ha disegnato ottime linee sul Lauberhorn, in un tracciato più corto di circa 40 secondi rispetto alla discesa classica in programma domani.Oltre ad essere di ottimo auspicio per la gara di domani, il miglior tempo di Innerhofer lo candida per un posto tra i migliori per la vittoria finale, anche se nella manche di slalom, in programma alle 14, vedremo gli slalomisti recuperare posizioni.L'abbondanza di neve ha reso meno gibboso il tracciato odierno (partenza ai 2000m), e il soleggiato scenario montano ha fatto da splendida cornice a questa manche. La due chicane, la Kernen-S e quella finale, sono i punti dove si poteva fare la differenza e guadagnare, o perdere, molto tempo.Alle spalle di Innerhofer c'è Hannes Reichelt a 11 centesimi, poi Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Marc Berthod, Aksel Lund Svindal, Andread Romar, Matthias Mayer e Romed Baumann staccato di 1.19 a chiudere i top10.Come dicevamo la manche di slalom vedrà gli slalomisti recuperare velocemente il gap accumulato in discesa: il favorito Ivica Kostelic è 21/o a +2.05, seguito dal ex campione azzurro Kristian Ghedina, presente al traguardo con la tuta croata. Molto bene anche Alexis Pinturault a 2 centesimi da Kostelic. Attenzione a Benni Raich, staccato di +2.08, Ligety di +1.62, e Marc Berthod a 8 decimi.Svindal, campione del Mondo della specialità nel 2009 e 2011, attuale leader della classifica di discesa, ha parzialmente deluso chiudendo a 9 decimi da Innerhofer: anche per lui non sarà semplice in slalom.Da segnalare che il record di velocità fatto segnare mercoledì dal bulgaro Svetoslav Georgiev è stato superato oggi da Carlo Janka che è sfrecciato sul Haneggschuss 158.8 km/h.Gli altri azzurri al traguardo: Dominik Paris 12/o, Matteo Marsaglia 14/o, Peter Fill 15/o. Seconda manche di slalom alle ore 14.00, diretta RaiSport 1. (continua)
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11/01/2013
] - Moelgg: "il pendio è difficile ma mi sento bene"
Nonostante la neve che sta scendendo su Adelboden, domani mattina sulla mitica Kuonisbergli andrà in scena quello che è considerato uno dei più bei giganti del Circus e gli organizzatori stanno lavorando alacremente per rendere il pendio all'altezza della sua fama.Al via ci saranno sette azzurri: Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Giulio Bosca, che esordisce in Coppa del Mondo.Tra gli sciatori ancora in attività Benni Raich ha vinto qui tre volte, mentre Richard, Svindal, Berthod, Hirscher e il nostro Max Blardone hanno trionfato una volta.Ecco le parole pregara di Moelgg e Simoncelli raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Mi sento bene e punto a due piazzamenti importanti - spiega Manfred Moelgg -. negli ultimi due giganti le cose non sono andate come speravo ed è passato tanto tempo dall'ultima gara in Alta Badia, però ci siamo allenati con profitto a Pozza di Fassa in questi giorni. Sento di potermi fidare di me stesso, sarà importante rimanere concentrato metro dopo metro perchè il pendio è difficile dalla prima porta fino all'ultima"."Dopo la Gran Risa ho colmato il gap fisico che mi separava dai miei avversari dovuto all'incidente della scorsa estate - racconta Davide Simoncelli - adesso posso dire di avere ormai raggiunto il 100% della forma fisica. In questo momento della stagione non ci sono scuse, bisogna pensare soltanto ad andare forte e basta. Correremo su una pista che ha fatto la storia dello sci con le sue gobbe, la varietà del tracciato, è difficile da interpretare. Insomma per vincere bisogna essere un gigantista completo". (continua)
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07/12/2012
] - Sandro Viletta e Marc Gini saltano Isere
Sandro Viletta e Marc Gini non saranno al cancelletto in Val d'Isere: i due elvetici hanno deciso di non prendere il via alla tappa transalpina. Marc, tornato alle gare a Levi dopo una lunga stop per infortunio, sente ancora dolore al ginocchio e non può gareggiare.Sandro Viletta invece preferisce concentrarsi sugli allenamenti di velocità a St.Moritz e sarà in gara in Val Gardena.Ecco gli elvetici in gara in Val d'Isere:slalom: Reto Schmidiger, Mark Vogel, Zenhaeusern Ramongigante: Marc Berthod, Caviezel Gino, Didier Defago, Carlo Janka, Pleisch Manuel, Thomas Tumler (continua)
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24/11/2012
] - Marc Berthod rinuncia a Lake Louise
Swiss-ski ha annunciato che Marc Berthod non sarà al via alla discesa di sabato di Lake Louise. Lo staff medico in accordo con l'atleta ha scelto la via delle prudenza, dopo la forte botta all'anca rimediata domenica scorsa a Vail dopo una caduta in allenamento.Secondo il grigionese "...non ha senso prendere rischi. Per questa ragione ho deciso di concentrarmi sulle prove di Beaver Creek". Berthod non ha preso parte alle prove cronometrate di mercoledì e giovedì.Domani di conseguenza il nono pettorale elvetico sarà assegnato a Viletta, che si giocava l'ultimo posto con Albrecht e Berthod.La caduta di Berthod; il nuovo grave infortunio di ALbrecht; il lungo stop di Feuz; un nuovo posticipo per Fabienne Suter; Martina Schild fermata dall'ernia; i problemi di Janka: pur senza voler essere melodrammatici la situazione dei rossocrociati è certamente difficile. (continua)
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22/11/2012
] - Infortunio al ginocchio per Daniel Albrecht
AGGIORNAMENTO ORE 23.15 - La federsci svizzera comunica che Daniel Albrecht ha subito un grave infortunio al ginocchio sinistro ed è stato deciso di trasferirlo dall'ospedale di Banff a quello di Calgary per ulteriori accertamenti medici.---- Sarebbe dovuta essere la discesa libera del probabile ritorno in coppa del mondo nelle prove veloci per Daniel Albrecht, dopo la paurosa caduta di Kitzbuehel di quattro anni fa.. Ed, invece, Lake Louise potrebbe costare cara all'elvetico. Albrecht, partito con il pettorale 67 nella prova di oggi è caduto rovinosamente nella parte alta del tracciato, costringendo gli organizzatori ad interrompere la gara per far intervenire l'elicottero e trasportare lo sfortunato sciatore svizzero al vicino ospedale di Banff. Per lui si tratta questa volta dell'infortunio ad un ginocchio. Il vallese era al rientro ad una competizione di discesa, dopo il grave trauma cranico rimediato nel 2009 nella discesa libera di Kitzbuehel. Ha voluto correre anche contro il parere dei suoi tecnici che lo avevano sconsigliato di partecipare a questa discesa, ritenendolo non ancora in grado di affrontare uno sforzo fisico di questo tipo e dunque troppo pericoloso per lui. Albrecht ha comunque voluto prendere il via dovendo affrontare la selezione con i compagni Villetta e Berthod per un posto per la gara di sabato. Una decisione che potrebbe costargli molto cara e forse la fine definitiva della sua carriera di atleta. (continua)
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21/11/2012
] - Martina Schild fermata dall'ernia.Berthold dubbio
Non c'è fine all'elenco di infortuni più o meno gravi che stanno colpendo la compagine elvetica.Settimana scorsa la velocista Martina Schild si era dovuta fermare dopo pochi giorni di allenamento in Nord America ed aveva deciso di tornare in patria, per il forte dolore alla schiena causato da una ernia al disco, che le impediva di sciare. Dopo una serie di esami eseguiti presso l'ospedale di Zurigo, Swiss-ski ha comunicato che la diagnosi è confermata, e l'ernia è peggiorata, causando il dolore. Secondo il dott.Frey bisognerà attendere l'esito delle prossime terapie per capire se Martina potrà riprendere ad allenarsi senza dolore.Stop anche per Marc Berthod: ieri mattina il gigante elvetico è caduto durante una sessione di allenamento a Vail, riportando una forte botta all'anca. Marc si è poi trasferito coi compagni a Lake Louise, deciderà solo all'ultimo se prendere il via alla prima prova cronometrata valevole per la libera di sabato. (continua)
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21/11/2012
] - FISI: Consiglio Federale a La Thuile
Per la prima volta un Consiglio Federale della Fisi viene ospitato da La Thuile, in Val d'Aosta. Succederà sabato 24 novembre presso l'hotel Chalet Eden e sarà preceduto da una riunione preparatoria nella caserma degli alpini Monte Bianco. La comunità di La Thuile è completamente coinvolta per quella che per la località valdostana è una vera primizia.Sul fronte agonistico, la pista Franco Berthod - dopo il grande successo delle Finali di Coppa Europa dello scorso marzo - si prepara ad ospitare due superG del circuito di Coppa Europa maschile che sono programmati per i prossimi 8 e 9 febbraio 2013. (continua)
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24/10/2012
] - Gli Svizzeri per Soelden. Feuz ancora in forse
Con gli ultimissimi allenamenti a Saas-Fee è stata definita la compagine ufficiale elvetica per Soelden. Tra gli uomini ci saranno Carlo Janka e Didier Defago, già nei top30 della specialità, e Beat Feuz, che però deciderà solo all'ultimo momento se prendere il via alla prova. A loro si aggiungono Marc Berthod, Thomas Tumler, Gino Caviezel, Manuel Pleisch e Christian Spescha; nel caso qualche atleta dovesse non partire non verrà sostituito: il coach Osi Inglin vuole che i giovani crescano in Coppa Europa prima di lanciarli nel circuito maggiore. (continua)
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10/10/2012
] - FuturFisi presentato ufficialmente a Milano
(da fisi.org) Sci alpino e fondo, snowboard, freestyle, salto, combinata nordica, bob, skeleton, slittino, biathlon, tutto fa pensare all’inverno che incombe, ma per gli atleti della Fisi rappresentano le discipline olimpiche coinvolte nel progetto FuturFisi, interamente dedicato ai giovani dai 15 ai 20 anni. Teva, tra le prime aziende al mondo nel settore farmaceutico, da sempre impegnata nel rendere accessibili cure di alta qualità attraverso lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione sia di farmaci equivalenti sia di farmaci innovativi, specialità farmaceutiche e principi attivi, ha deciso di sostenere questo progetto in qualità di main sponsor."FuturFisi rappresenta un'autentica novità nel panorama degli sport invernali", sottolinea Flavio Roda, presidente di Fisi. "E' un progetto innovativo rivolto ai giovani atleti che vuole dare una spinta al futuro degli sport invernali". A presiedere il progetto è Dante Berthod, consigliere Fisi: "Sono onorato di essere il presidente di questo progetto e sono convinto che rappresenterà una tappa fondamentale verso il futuro degli sport invernali."La promozione di questo progetto è coordinata da Giovanni Gabrielli, responsabile marketing e comunicazione: "l'attività di comunicazione del progetto per noi è fondamentale ed è l'occasione per dare visibilità ai giovani atleti che saranno i campione del domani". FuturFisi vede l'impegno fattivo anche da parte del Coni grazie alla divisione Preparazione Olimpica guidata da Rossana Ciuffetti."FuturFisi punta sulla interdisciplinarietà, tempi medio-lunghi per la crescita degli atleti, sostenibilità economica, trasparenza, coinvolgimento del territorio, individuazione e sostegno dei "talenti", formazione e aggiornamento dei tecnici", così il coordinatore tecnico Roberto Manzoni.La decisione di diventare sponsor è illustrata da Giorgio Foresti, AD di Teva Italia: "Abbiamo deciso di sostenere il progetto FuturFisi perché crediamo nei giovani come spinta al Paese e crediamo ... (continua)
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03/10/2012
] - Mercoledì 10 presentazione ufficiale di FuturFisi
Si terrà mercoledì 10 ottobre presso il Centro Svizzero di via Palestro 2 a Milano (inizio alle ore 11.30) la presentazione ufficiale di "FuturFisi", il Progetto Giovani interdisciplinare che rappresenta un'autentica novità nel panorama degli sport invernali. FuturFisi coinvolge i giovani atleti dai 15 ai 20 anni delle 10 discipline olimpiche e i suoi punti cardine riguardano interdisciplinarietà, tempi medio-lunghi per la crescita degli atleti, sostenibilità economica (FuturFisi infatti sarà quasi integralmente sostenuto da sponsor privati e dal Coni), trasparenza, coinvolgimento del territorio, individuazione e sostegno dei "talenti", formazione ed aggiornamento dei tecnici.Alla presentazione interverranno il presidente FISI Flavio Roda, il Presidente di Teva Italia (azienda leader nel settore farmaceutico che sponsorizza il progetto) Giorgio Foresti, la Responsabile della Preparazione Olimpica del Coni Rossana Ciuffetti, il coordinatore Roberto Manzoni, il presidente FuturFisi Dante Berthod e Giovanni Gabrielli, referente marketing e comunicazione del progetto. (continua)
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02/10/2012
] - Klaus Kroell torna sugli sci
Questa mattina il Rettenbach di Soelden ha accolto il velocista austriaco Klaus Kroell che torna sulla neve a 6 mesi di distanza dall'infortunio. Ad inizio aprile infatti Klaus era caduto durante una sessione di motocross, fratturandosi il piede destro. Per lui oggi solo sci in campo libero, mentre quasi tutti gli altri nazionali biancorosso assaggiano il terreno in vista dell'opening di Soelden."dopo tanto che non scii non sai mai cosa aspettarti, in particolare dopo un infortunio come il mio..." ha detto il vincitore dell'ultima coppa di discesa "...le prime sensazioni sono buone, il piede non dà problemi. Provo ancora un po' di dolore, ma credo sia normale. So anche che devo recuperare in potenza, cercherò di sfruttare al meglio il mese di ottobre, mi sento carico!"E' ottimista anche Mathias Berthod, coach dei biancorossi: "Klaus ha saltato un'importante parte delle preparazione. Ora non appena tornerà ad allenarsi sulla neve dovremo essere rapidi per recuperare il tempo perduto. In ogni caso non siamo preoccupati, lui sa come fare e come preparare al meglio la stagione". Obiettivo? Esserci a Lake Louise! (continua)
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19/09/2012
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2012/2013 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.ritiri uomini:Hans Grugger (AUT)Mario Scheiber (AUT)Christoph Dreier (AUT)Patrick Bechter (AUT)Francois Bourque (CAN)Louis-Pierre Helie (CAN)Patrick Biggs(CAN)Kalle Palander (FIN)Patrick Staudacher (ITA)Stefan Thanei (ITA)Alberto Schieppati (ITA)Michael Gufler (ITA)Bjorgvin Bjorgvinsson (ISL)Ales Gorza (SLO)Ambrosi Hoffmann (SUI)Didier Cuche (SUI)Ralf Kreuzer (SUI)Oscar Andersson (SWE)Patrick Jaerbyn (SWE)TJ Lanning (USA)Jimmi Cochran (USA)ritiri donne:Karin Hackl (AUT)Anna Goodman (CAN)Georgia Simmerling (2011)(CAN)Ana Jelusic (CRO)Sanni Leinonen (FIN)Aurelie Revillet (FRA)Claire Dautherives (FRA)Monika Springl (2011)(GER)Hilary Longhini (ITA)Camilla Alfieri (ITA)Kathrin Fuhrer (SUI)Fabienne Janka (SUI)Pascale Berthod (SUI)Anja Paerson (SWE)Sarah Schleper (USA)Cambi Materiale:Georg Streitberger (AUT) da Fischer a HeadReinfried Herbst (AUT) da Blizzard a FischerRomed Baumann (AUT) da Salomon a BlizzardPhilipp Schoerghofer (AUT) da Atomic a FischerMarc Digruber (AUT) da Salomon a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Elan a BlizzardMathieu Faivre (FRA) da Rossignol a HeadMaxime Tissot (FRA) da Rossignol a FischerGabriel Rivas (FRA) da Dynastar a HeadJB Grange da Rossignol a FischerHagen Patscheider (ITA) a HeadAntonio Fantino (ITA) a AtomicPaolo Pangrazzi (ITA) da Rossignol a BlizzardWerner Heel (ITA) da Head a AtomicFlorian Eisath (ITA) da Head a BlizzardMarc Berthod (SUI) da Rossignol a SalomonBeat Feuz (SUI) da Salomon a HeadTobias Gruenenfelder (SUI) da Stoeckli a AtomicNolan Kasper (USA) da Rossignol a FischerErik Fisher (USA) da Atomic a FischerMarco Sullivan (USA) da Rossignol ... (continua)
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24/08/2012
] - Nuovo stop per Beat Feuz:rientra dall'Argentina
Dopo l'ottimismo delle ultime settimane tornano le nuvole sull'estate del velocista elvetico: così come annunciato da Swiss Ski Beat Feuz ha dovuto interrompere lo stage di allenamento a Ushuaia a causa del dolore al ginocchio, dopo una caduta in allenamento, e volerà presto verso la Svizzera per sottoporsi ad esami approfonditi. Non è il primo stop estivo per Feuz, che dopo l'operazione al ginocchio sinistro effettuata a fine stagione, aveva provato dolore a Zermatt al ritorno sugli sci, per poi sentirsi meglio e decidere di partire coi compagni. Da notare che negli ultimi giorni Beat poteva contare su un assistente davvero speciale: Didier Cuche! Il campionissimo di Neuchatel è stato inviato dal Racing Director di Head Rainer Salzgeber per portare la sua grande esperienza, in particolare con gli scarponi, a beneficio di Beat. E sembra che nello skiroom Didier se la cavi davvero bene, e sia stato in grado di modificare gli scarponi proprio come Beat chiedeva. Ora Cuche si muoverà verso La Parva, Cile, dove tra pochi giorni sono attesi Carlo Janka, Dani Albrecht, Sandro Viletta e Marc Berthod. (continua)
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08/08/2012
] - La Coppa Europa torna a La Thuile
La pista "3 - Franco Berthod" tornerà protagonista della Coppa Europa maschile: manca ancora l'ufficialità da parte della FIS ma la località valdostana, dopo le Finali 2012 (discesa, superg, gigante maschili), ospiterà due supergiganti maschili l'8 e 9 febbraio prossimi. La Thuile sarà inserita tra le tappe di Les Menuires (Francia) e Soldeu (Andorra). E' stato il responsabile del circuito continentale Markus Waldner a chiedere a La Thuile la disponibilità ad organizzare le due prove. Il calendario ufficiale sarà ratificato durante il prossimo congresso FIS di Zurigo. (continua)
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18/07/2012
] - Siglato l'accordo tra FISI e TEVA
(da fisi.org) E' stato siglato oggi l'accordo fra la Federazione Italiana Sport Invernali e Teva Italia, l'azienda israeliana leader mondiale di farmaci equivalenti, che supporta in qualità di main sponsor il progetto interdisciplinare FuturFisi, che aveva preso il via ufficialmente lo scorso 20 giugno. L'accordo è stato firmato presso gli uffici di Teva Italia, ad Assago.FuturFisi rappresenta una nuova frontiera nella crescita e nella preparazione dei giovani atleti ed è un progetto sostenuto anche dalla Preparazione Olimpica del Coni.Il progetto interdisciplinare interessa tutte e dieci le discipline olimpiche gestite dalla Fisi e mira a creare sinergie nella preparazione e nell'educazione sportiva dei ragazzi fra i 15 e i 20 anni. L'obiettivo è quello di creare squadre giovanili più aperte e più collegate ai Comitati Regionali e al territorio. Le metodologie d'allenamento sono però uniformate a quelle delle squadre maggiori, con l'obiettivo di avere dei giovani talenti più preparati dal punto di vista atletico e tecnico, ma anche sotto l'aspetto comunicazionale e della gestione della propria immagine. A questo proposito, tra Teva e Fisi sarà creato un project team che assicurerà a FuturFisi la massima visibilità e un forte impatto mediatico.I punti cardine del progetto sono: interdisciplinarietà, tempi medio-lunghi per la crescita degli atleti, sostenibilità economica (FuturFisi richiede un investimento complessivo di circa 700mila euro, che saranno quasi integralmente coperti da sponsor privati e dal Coni), trasparenza, coinvolgimento del territorio, individuazione e sostegno dei "talenti", formazione ed aggiornamento dei tecnici.L'accordo è stato firmato dal presidente di Teva, Giorgio Foresti, e dal presidente Fisi, Flavio Roda. Presidente di FuturFisi è il consigliere federale Dante Berthod, Roberto Manzoni ne è il coordinatore tecnico e Giovanni Gabrielli il referente per la comunicazione ed il marketing.I responsabili tecnici di FuturFisi sono: Devid ... (continua)
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13/07/2012
] - Marc Berthod punta alla velocità
In una intervista al sito fisalpine.com Marc Berthod ha svelato i suoi obiettivi per la prossima stagione: gigante certo, ma anche velocità, dunque superg e discesa. Marc ha appena cambiato fornitore, passando da Rossignol a Salomon, un cambiamento necessario per trovare nuovi stimoli, ma anche per rilanciare una carriera che sembrava ben promettere grazie alla vittoria del 2007, ma che in seguito ha regalato poche soddisfazioni, anche a causa di un fastidio e continuo mal di schiena. "Ho sciato fino a maggio in ottime condizioni - spiega Marc - ho fatto un po' di vacanza e ora mi sto concentrando sul lavoro atletico. Voglio fare delle belle manche anche in ottica Mondiale e lavorare sulla velocità. Ho partecipato al congresso FIS in Corea per sostenere St.Moritz ed è stata una bella esperienza, ho avuto diversi scambi di vedute con gli addetti ai lavori. Non so ancora cosa farò una volta terminata la carriera agonistica, magari rimarrò nell'ambiente, avrei qualche idea da realizzare..." (continua)
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03/07/2012
] - Pietilae-Holmner e Olsson sulla via del ritorno
Il sito federale fisalpine.com pubblica una bella intervista su una delle coppie del Circo Bianco, gli svedesi Maria Pietilae-Holmner e Hans Olsson. Lei, uno delle top10 slalomgigantiste del Circo Rosa, si è infortunata ai legamenti a metà gennaio, in allenamento, riportando una lesione al crociato del ginocchio sinistro. Lui, velocista, aveva chiuso la stagione con un discreto 10/o tempo a Kvitfjell in superg ai primi di marzo, salvo poi cadere sulla "Tre-Franco Berthod" di La Thuile, nelle prove per la libera di Coppa Europa, riportando una frattura alla tibia destra. Due infortuni piuttosto seri che perlomeno han permesso alla coppia, insieme da 8 anni, di passare un po' più di tempo assieme. Maria vive normalmente a Umea, Hans a Innsbruck, ma sono riusciti a seguire insieme parte dei rispettivi programmi di recupero. Hans ha già tolto le stampelle e sono già state rimosse le viti e potrebbe tornare sugli sci già entro la fine di luglio. "Le ultime due stagioni non sono andate come avrei voluto - dice il velocista svedese - ma ora ho una gamba nuova, nuovi allenatori e nuovi sci, e mi sento bene!". Maria non sa ancora a che livello potrà esprimersi nella prossima stagione ma "...non voglio che la mia stagione sia la classica stagione del 'devo tornare da un infortunio'. Ci sono i Mondiali, ma al momento non so dove sarò in quel momento...". Settimana scorsa Maria si è sottoposta ad una visita di controllo al ginocchio, e tutto sembra andare per il meglio, a fine mese saran passati 6 mesi dall'operazione e Maria potrà tornare sugli sci, pian piano. E da una breve carrellata di domande/risposte scopriamo che: i due fanno la spesa assieme; per lo più è Hans a guardare la TV; Maria fa pane e biscotti ma ai fornelli c'è molto spesso Hans; Hans guida ("ma questo non vuol dire che non sia brava!" precisa Maria) e lava i piatti sporchi accumulati, ma è Maria a lavare e stirare i panni. (continua)
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20/06/2012
] - Al via FuturFisi, il nuovo Progetto Giovani
E' partito ufficialmente questa mattina il Progetto Giovani multidisciplinare della FISI, chiamato FuturFisi, che coinvolge i giovani atleti dai 15 ai 20 anni delle 10 discipline olimpiche. Il progetto, fortemente voluto dal neo presidente federale Flavio Roda, vedrà come presidente il consigliere federale Dante Berthod e come coordinatore Roberto Manzoni, mentre Giovanni Gabrielli sarà il referente per il marketing e la comunicazione. Il main sponsor sarà Teva, azienda farmaceutica israeliana che coprirà una parte dell'investimento totale, attorno ai 700.000 euro, e sarà affiancata da altri partner in via di definizione, oltre al sostegno del CONI.Durante la conferenza stampa di questa mattina Roberto Manzoni ha illustrato i punti chiave del progetto: interdisciplinarietà, tempi medio-lunghi per la crescita degli atleti, sostenibilità economica, trasparenza, coinvolgimento del territorio, individuazione e sostegno dei "talenti", formazione ed aggiornamento dei tecnici.Per lo sci alpino maschile il responsabile tecnico sarà Devid Salvadori, per quello femminile Heini Pfitscher. Nel complesso i giovani atleti che fanno parte del progetto FuturFisi sono 127, così suddivisi: 21 biathlon, 6 bob, 12 freestyle, 15 salto con gli sci e combinata nordica, 27 sci alpino, 20 sci di fondo, 2 skeleton, 12 slittino e 12 snowboard."Per la prima volta si dà pari dignità a tutte le discipline olimpiche - ha detto il Presidente Roda -, tenendo nella massima considerazione l'attività degli atleti e la sostenibilità del progetto. Abbiamo stimato un budget di circa 700mila euro per tutta l'attività, che andremo a coprire grazie al supporto della Preparazione Olimpica del Coni, grazie a Teva, main sponsor, e ad altri sponsor minori con cui stiamo ancora definendo gli ultimi dettagli"."Parte oggi FuturFisi - ha detto il presidente del progetto, Dante Berthod -, ed è un passo importante per la Fisi. Io sono onorato di essere il presidente di questo progetto e sono convinto che ... (continua)
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19/06/2012
] - Marc Berthod passa a Salomon
Marc Berthod, 28 anni di St.Moritz, lascia Rossignol (con cui aveva firmato solo un anno fa) per Salomon. Lo ha annunciato la casa francese, il cui Racing Team ha chiuso al primo posto della classifica maschile per brand nella scorsa stagione. Marc ritroverà i connazionali Patrick Kueng, Sandro Viletta e Vitus Lueoend e con loro lavorerà lo skiman Bruno Inniger.Marc utilizzerà sci, scarponi ed attacchi Salomon; per l'elvetico è forse l'ultima occasione di rilanciare una carriera che nelle ultime stagioni è stata al di sotto delle aspettative. Si era messo in luce nella stagione 2006/2007 grazie ad una splendida vittoria, in rimonta, tra i pali stretti di Adelboden e altri 9 risultati nei top10; nella stagione seguente avevo messo il sigillo di nuovo ad Adelboden, ma in gigante. Poi una serie di problemi fisici, mal di schiena in primis, ne hanno limitato i risultati, ma ora Marc vuole tornare ai piani alti delle classifiche. Tra i suoi successi anche il bronzo in supercombinata ai Mondiali di Are 2007, disciplina in cui è salito due volte sul podio in CdM.Il team Salomon, che ha perso Beat Feuz passato ad Head e Romed Baumann passato a Blizzard, può contare anche su Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Alexis Pinturault e Adrien Theaux, solo per citare i top15 della generale. (continua)
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19/06/2012
] - Mercoledì il lancio ufficiale del Progetto Giovani
(da fisi.org) Muove i primi passi il "Progetto Giovani multidisciplinare", un'autentica novità nel panorama degli sport invernali. Oggi, l'ultima riunione tra tutte le discipline per definire gli ultimi dettagli e mercoledì, alle 11.30, il lancio ufficiale, in via Piranesi 46, nella sede della Fisi."E' un'idea del Presidente Roda che ringraziamo - ha detto il Presidente del Progetto Giovani, Dante Berthod -, è un progetto pluriennale che sarà finanziato dal Coni e da sponsor privati e permetterà ai ragazzi fra i 16 e i 20 anni di poter contare su programmi e strutture solide e professionali"."I punti di forza sono tre" - prosegue il coordinatore del Progetto, Roberto Manzoni - "l'interdisciplinarietà, che permetterà quindi di uniformare le metodologie tra tutte le discipline e gli investimenti a medio/lungo termine. E' un progetto molto ambizioso, che si pone l'obiettivo di allevare nella maniera migliore i talenti sportivi del futuro".Alla riunione di oggi, oltre al Presidente Roda, erano presenti anche i vicepresidenti Piccin e Schmalzl, i consiglieri referenti Carli, Paruzzi e Senoner, i tecnici di riferimento di tutte le discipline olimpiche.Sono stati definiti gli staff tecnici, le squadre e il planning degli allenamenti e mercoledì l'attività avrà il lancio ufficiale. Già prevista per settembre, una presentazione ufficiale delle squadre al completo con la presenza delle istituzioni e degli sponsor che finanziano il progetto. (continua)
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05/06/2012
] - Dominique Gisin e la gioia per i Mondiali 2017
La velocista elvetica Dominique Gisin è stata una delle ambasciatrici del progetto St.Moritz 2017. Era presenta quando la località dell'Engadina si è candidata per la terza volta nell'aprile dello scorso anno, era presenta per tutta la durata dei lavori del congresso FIS in Corea. Dominique è una delle più talentuose velociste svizzere, può vantare 3 vittorie e 4 podi in Coppa del Mondo. Anche nella scorsa stagione è riuscita ha saputo conquistare un terzo posto e altri 4 risultati nelle top10, prima di infortunarsi al ginocchio sinistro durante le prove cronometrate valide per la libera di Cortina. La sua stagione è finita a gennaio, poi dopo l'operazione è tornata sugli sci a fine marzo. Sul suo blog, aggiornato spesso e scritto in inglese, tedesco ed italiano, ha ben raccontato l'emozione della vittoria per i Mondiali 2017:"La mia prima settimana in terra asiatica è stata una vera e propria appassionante toccata e fuga. Dopo un viaggio lungo ma rilassante, lunedì sera siamo stati accolti da un fantastico spettacolo di luci presso l'High 1 Resort. La giornata di martedì prevedeva già la nostra presentazione e quindi la mattinata è stata interamente dedicata alle prove. Tutta la delegazione di Sankt Moritz era molto nervosa ed i problemi tecnici avuti, non hanno certo aiutato a distendere l'atmosfera, già sufficientemente elettrica. All'inizio della presentazione sono salita sul palco e devo confessare che le mie gambe tremavano dall'emozione. Fortunatamente tutto è andato per il verso giusto e soprattutto i due bambini-moderatori che hanno accompagnato la nostra presentazione sono stati bravissimi. Durante il mio esposto non ero sola, con me c'era anche Marc Berthod e anche grazie a lui tutto è funzionato per il meglio. Al termine della nostra esibizione abbiamo ricevuto molti complimenti e quindi eravamo fiduciosi per il prosieguo delle operazioni. I due giorni successivi li ho dedicati all'allenamento e quindi sono riuscita a rilassarmi. Giovedì sera, quando i ... (continua)
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30/05/2012
] - Congresso FIS: domani si assegnano i Mondiali '17
Le ultime presentazioni sono state fatte, ora i 15 membri del consiglio FIS si riuniranno per il voto segreto, domani alle 12 italiane saranno annunciate le località organizzatrici dei Mondiali 2017 di sci alpino e sci nordico; saranno necessari 8 voti per l'assegnazione. Per lo sci nordico sono candidate Zakopane (Polonia), Lathi (Finlandia), Planica (Slovenia) e Obersdorf (Germania) che al momento è data favorita. Per lo sci alpino si danno battaglia St.Moritz (Svizzera), già organizzatrice nel 2003, Are (Svezia), già organizzatrice nel 2007, e Cortina. Sia Cortina che St.Moritz si erano già candidate per il 2013 e 2015. Ieri mattina si sono svolte le presentazioni finali, 10 minuti per ogni località: a presentare Cortina sono saliti sul palco Reinhard Schmalzl (vicepresidente FISI) e Adolfo Menardi (sport manager). E' stato poi proiettato un video per raccontare Cortina, poi ha parlato Martin Schnitzer, direttore generale di Cortina 2017, sintetizzando il lavoro svolto dal comitato organizzatore, infine ha parlato Herbert Huber, in rappresentanza dell'amministrazione comunale.Are ha puntato molto su ciò che di buono ha saputo realizzare per l'edizione 2007. Per St.Moritz, che i rumors della vigilia danno in pole position, ha parlato Hugo Wetzel, presidente del comitato organizzatore, i testimonial Marc Berthod e Dominique Gisin, e il presidente di Swiss-Ski Urs Lehmann. Gli svizzeri hanno puntato sul prestigio e sulla tradizione della località dell'Alta Engadina, oltre che sul successo ottenuto nell'edizione 2003. (continua)
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15/05/2012
] - Innerhofer torna sugli sci a Kaunerthal
(da fisi.org) Christof Innerhofer è tornato sugli sci a Kaunerthal, dove è in allenamento insieme a Max Carca per un paio di giorni di superG.I dolori alla schiena si sono molto ridotti, dopo un mese di fisioterapia e una settimana di vacanza in Dubai, e questa mattina Inner ha fatto 8 giri di superG facile, insieme agli svizzeri Janka, Berthod, Viletta e Albrecht. Assente Beat Feuz, tra i rossocrociati, ancora alle prese con i postumi dell'infortunio che ne aveva condizionato il termine della passata stagione.Innerhofer ha anche provato differenti set up con attrezzi nuovi, su un ottima neve, e le sue sensazioni sono state immediatamente positive. Il finanziere azzurro di Gais ha solo avuto un minimo risentimento alla schiena al termine della giornata sugli sci, ma assolutamente sopportabile e molto inferiore ai dolori che provava a marzo.Domani il campione mondiale in carica di superg scierà ancora a Kaunerthal e quindi si trasferirà a Novarello per il primo raduno atletico della nuova stagione.Era importante per Inner verificare la sua condizione sugli sci, dopo aver passato oltre un mese fra le mani di massaggiatori e fisioterapisti, oppure sulla bici e in piscina. Ora che il test è stato positivo, per Christof comincia il lavoro intenso in vista della prossima stagione. (continua)
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18/04/2012
] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
Come sempre tra i primissimi a farlo, Swiss-ski ha comunicato le composizioni ufficiali delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la prossima stagioni. I DT Hans Flatscher e Osi Inglin hanno selezionato 39 atlete (40 un anno fa) e 43 atleti (come l'anno passato). Vediamo i principali cambiamenti: tra gli uomini Sandro Viletta passa dalla squadra A alla Squadra Nazionale. In squadra A rimangono solo Gini e Gisin, in 5 vengono retrocessi in squadra B, che accoglie promozioni dalla C e addirittura dalle squadre federali. Tra i retrocessi tre nomi eccellenti come Albrecht, Berthold e Gruenenfelder, classe 1977, che potrebbe decidere di lasciare. Ritirati Ambrosi Hoffmann e Dider Cuche oltre a Ralf Kruezer, Tim Luescher e Thomas Singer della B. Tra le ragazze Fraenzi Aufdenblatte, Denise Feierabend e Martina Schild passano dalla A alla Squadra Nazionale, mentre entra direttamente in A Mirena Kueng, non presente nelle squadre un anno fa. Confermati i ritiri di Nadia Styger e Pascale Berthod oltre che di Esther Good e Melissa Voutaz. Novità anche nei quadri tecnici: vengono unificati i gruppi di lavoro sulla velocità con Roland Platzer, mentre Sepp Brunner lavorerà con i combinatisti; Joerg Roten si dedicherà al lavoro specifico sul gigante, mentre Didier Plaschy seguirà lo slalom. Ecco il quadro completo:Uomini:Squadra Nazionale: Didier Defago, Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng, Sandro Viletta, Silvan ZurbriggenSquadra A: Marc Gini, Marc GisinSquadra B: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Sandro Boner, Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Tobias Gruenenfelder, Vitus Lueoend, Nils Mani, Justin Murisier, Bernhard Niederberger, Ami Oreiller, Manuel Pleisch, Fernando Schmed, Reto Schmidiger, Christian Spescha, Thomas Tumler, Markus Vogel, Ralph WeberSquadra C: Luca Aerni, Gabriel Anthamatten, Anthony Bonvin, Vincent Gaspoz, Amaury Genoud, Sven Hermann, Kevin Holdener, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehl, Jan Luchsinger, Joel Mueller, Marc Rochat, Martin Stricker, Marco ... (continua)
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10/04/2012
] - FISI, Consiglio Federale: Piccin e Schmalzl eletti
(da fisi.org) Si è tenuta a Milano la prima seduta del nuovo Consiglio federale, eletto lo scorso 31 marzo a Modena. Il Presidente Flavio Roda, dopo un saluto iniziale, ha dato avvio alle elezioni dei due Vice Presidenti e del rappresentante degli atleti in seno al Consiglio di Presidenza. Sono risultati eletti: Alberto Piccin, Vice Presidente Vicario; Reinhard Schmalzl, Vice Presidente e Gabriella Paruzzi, rappresentante degli atleti. Del Consiglio di Presidenza farà parte anche Alfons Thoma in qualità di rappresentante dei tecnici.Il Consiglio è poi proseguito con la definizione di alcuni dettagli del contratto con il main sponsor Audi per il prossimo anno: l'assegnazione delle auto previste dal contratto sarà concordata con la dirigenza dell'Azienda tedesca e quindi pubblicata sul sito della Federazione.Il Consiglio si è quindi concentrato in una carrellata conoscitiva relativa alle diverse direzioni agonistiche e ha poi approfondito i dettagli del "Progetto Giovani" multidisciplinare che sarà varato entro la fine di aprile.Non esiste più la figura del Consigliere referente: la responsabilità generale dell'area tecnico-sportiva è affidata al Presidente.Sono state poi formate le Commissioni federali, nelle quali hanno avuto incarichi tutti i Consiglieri. Di seguito, i responsabili delle principali Commissioni, l'elenco completo sarà reso noto nei prossimi giorni tramite il sito federale.Commissione Giovani Sci Alpino: Reinhard Schmalzl, Rainer SenonerCommissione Giovani Fondo: Guido Carli, Gabriella ParuzziCommissione Cittadini: Gianfranco MartinCommissione Universitari: Gianfranco MartinCommissione Master: Marco MapelliCommissione Scuola Tecnici Federali: Alfons ThomaCommissione Co.Scu.Ma: Pierluigi ChecchiCommissione Ccaaef: Marco Mapelli, Reinhard SchmalzlCommissione Giudici Gara: Marco MapelliCommissione omologazione piste: Dante BerthodCommissione Scuola e Attività studentesche: Gianfranco MartinCommissione Medica: Herbert SchoenhuberCommissione Carte ... (continua)
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31/03/2012
] - Flavio Roda è il nuovo presidente Fisi
L'assemblea elettiva straordinaria ha deciso: il nuovo presidente della Fisi è Flavio Roda. Il tecnico emiliano ha superato la concorrenza di Lorenzo Conci alla seconda votazione, un vero e proprio ballottaggio dopo la rinuncia alla propria candidatura da parte di Carmelo Ghilardi e Antonio Noris, usciti battuti dalla prima tornata.Che alla Fiera di Modena si potesse assistere ad un testa a testa tra Roda e Conci era onestamente nell'aria, come inevitabile era che a decidere i giochi fosse il Comitato Alpi Centrali, presentatosi spaccato alla turno elettorale e destinato ad interpretare il ruolo di (pesante) ago della bilancia.Così è stato: al termine della prima votazione (con Roda in vantaggio su Conci 37434 a 35701; Ghilardi a quota 19474 e Noris fermo a 5920 preferenze), dopo la decisione dei due lombardi di farsi da parte, sono iniziati i giochi di accordi e di avvicinamento che hanno evidentemente avvantaggiato la figura del tecnico padrone di casa che è andato ad incamerare 55538 preferenze contro le 40278 raccolte da Conci. "Grazie, grazie - sono le prime parole del presidente Roda - ringrazio davvero tutti per la fiducia accordatami e la prima cosa che mi preme di dire è che sarà la Fisi di tutti, senza disparità e senza favoritismi. Non ci saranno consiglieri amici e consiglieri contrari, ma si lavorerà tutti nella stessa direzione. E bisognerà iniziare subito e mettersi al lavoro". Nominati anche i sette consiglieri laici: Dante Berthod, Reinhard Schmalzl, Guido Carli, Alberto Piccin, Pierluigi Checchi, Marco Mapelli e Rainer Senoner. Per quanto riguarda invece i consiglieri atleti, eletti in consiglio Gabriella Paruzzi e Gianfranco Martin con Alfons Thoma a raccogliere le maggiori preferenze tra i tecnici.Non resta che conoscere il nome del nuovo presidente del colleggio dei revisori dei conti.Il "tecnico" Roda ha quindi avuto la meglio sui "politici" Conci, Ghilardi e Noris, facendo sorridere anche l'ex presidente Morzenti che proprio alla ... (continua)
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30/03/2012
] - Domani Assemblea Federale Elettiva a Modena
Domani, sabato 31 marzo, si svolgerà presso il padiglione C di ModenaFiere l'Assemblea Federale Straordinaria Elettiva che eleggerà il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, dieci consiglieri (sette laici, due atleti e uno tecnico) e il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.Le operazioni di accreditamento cominceranno venerdì 30 marzo dalle ore 19.00 fino alle ore 21.00 e proseguiranno il mattino successivo a partire dalle ore 08.00.La prima convocazione dell'Assemblea è fissata alle ore 09.00, la seconda convocazione alle ore 10.30. Il sito federale Fisi.org seguirà minuto dopo minuto la giornata attraverso la diretta scritta dalle ore 08.45, con continui aggiornamenti fino ai risultati conclusivi.I Candidati Presidenti:CONCI LORENZO - Nato a Trento il 22 dicembre 1958, Residente a Pinzolo (Tn). Tesserato per l'A.S. Trofeo Topolino Sci A.D.GHILARDI CARMELO - Nato a Selvino (Bg), Residente a Selvino (Bg). Tesserato per l'S.C. Selvino "Toni Morandi" A.S.D.NORIS ANTONIO - Nato a Bergamo il 16 luglio 1959, Residente a Bergamo. Tesserato per l'S.C. Ubi Banca Goggi A.S.D.RODA FLAVIO - Nato a Lizzano in Belvedere (Bo) il 22 agosto 1948, Residente a Vidiciatico (Bo). Tesserato per l'S.C. Alfonsine A.S.D.CANDIDATI CONSIGLIERE: 1. Albertini Pier Angelo, 2. Bazzoni Dario, 3. Berthod Dante, 4. Bisconti Giacomo, 5. Brivio Pietro, 6. Calore Enzo, 7. Carli Guido, 8. Checchi Pierluigi, 9. Cigolla Anastasia, 10. Condorelli Francesco, 11. Jud Alfred, 12. Magnani Luciano, 13. Mapelli Marco, 14. Palazzi Tiziano, 15. Pellegrino Massimo, 16. Piccin Alberto, 17. Platter Heinz Peter, 18. Schmalzl Reinhard, 19. Senoner Rainer Luis, 20. Sluga Fulvio, 21. Veltro Claudio, 22. Zecchini GianfrancoCANDIDATI CONSIGLIERE ATLETA: 1. De Crignis Ermes, 2. Magoni Lara, 3. Martin Gianfranco, 4. Paruzzi Gabriella, 5. Putzer KarenCANDIDATI CONSIGLIERE TECNICO: 1. Sima Enzo, 2. Thoma Alfons, 3. Wedam WalterCANDIDATI PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI: 1. Colleoni Oliviero, 2. ... (continua)
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16/03/2012
] - All''Austria il team event di Schladming
Nel derby alpino tra cugini, l'Austria piega la Svizzera nel team event. Nella più insulsa gara dell'anno i padroni di casa dell'Austria ottengono il successo imponendosi in finale agli elvetici con il punteggio di 3 a 1. In precedenza il Wunder team composto da Kirchgasser, Matthis, Schoerghofer e Brem, ma orfano di Schild, Hirscher e Raich aveva eliminato la Repubblica Ceka (4-0) e gli Stati Uniti (2-2) - orfana della Vonn - per miglior differenza tempi. Gli Svizzeri, invece, con Berthod, Holdener, Vogel e la zavorrata Lara Gut (costretta a partecipare contro voglia dalla sua federazione) erano arrivati alla finale eliminando nei quarti la Germania (2-2) per migliore differenza tempi, stessa qualificazione ottenuta in semifinale con la Svezia (2-2). Nella finalina per il terzo e quarto posto si è imposta la squadra nordica sugli statunitensi (3-1) che hanno dovuto fare i conti anche con l'infortunio al ginocchio sinistro occorso a Resi Stiegler e di cui diamo conto in un'altra news. Su una neve marcia - perchè partire alle 12 poi in queste condizioni meteo??? Mi piacerebbe avere una risposta dalla Fis in tal senso... - e con un tracciato più simile ad uno speciale con porte da gigante, e con il tracciato rosso (il più a destra guardando la Planai dal traguardo) decisamente più lento di quello blu di sinistra, l'Italia non ha nemmeno carburato: fuori già ai quarti per mano della modesta Svezia. Deville, Gross, Curtoni e Schnarf non sono nemmeno riusciti ad aggiudicarsi un punto (4 a 0 per la Svezia) sulla formazione capitanata da André Myhrer. Per fortuna che domani si torna a fare sul serio. (continua)
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12/03/2012
] - I 4 candidati ufficiali per la Presidenza FISI
Oggi, lunedì 12 marzo, è il termine ultimo per la consegna ufficiale delle candidature alla Presidenza della FISI, carica che sarà eletta durante l'assemblea di Modena del prossimo 31 marzo. Oltre a quelle già note di Lorenzo Conci e Carmelo Ghilardi si sono aggiunti Flavio Roda, ex DT azzurro, e Antonio Noris, ex vice-presidente. Ecco dunque tutte le candidature:Presidente: Lorenzo Conci, Carmelo Ghilardi, Flavio Roda, Antonio NorisConsigliere: Pierangelo Albertini, Dario Bazzoni, Dante Berthod, Giacomo Bisconti, Pietro Brivio, Enzo Calore, Guido Carli, Pierluigi Checchi, Anastasia Cigolla, Francesco Condorelli, Alfred Jud, Marco Mapelli, Luciano Magnani, Tiziano Palazzi, Massimo Pellegrino, Alberto Piccin, Heinzpeter Platter, Rainer Senoner, Reinhard Schmalzl, Fulvio Sluga, Claudio Veltro, Gianfranco Zecchini.Consigliere Atleta: Ermes De Crignis, Lara Magoni, Gianfranco Martin, Karen Putzer, Gabriella ParuzziConsigliere Tecnico: Enzo Sima, Alfons Thoma, Walter WedamPresidente Collegio Revisore dei Conti: Oliviero Colleoni, Giorgio De Franciscis, Elio Grigoletto, Federico Loda, Enrico Negretti, Enrico Vigo (continua)
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13/02/2012
] - Pascale Berthod chiude la carriera
Tramite la federsci elvetica la 24enne Pascale Berthod, sorella di Marc, ha annunciato la chiusura dell'attività agonistica. Pascale si era messa in luce a 19 anni con un 8/o posto ai Mondiali Juniores di Mt.St.Anne, in Quebec, nel 2006, conquistando l'anno seguente il titolo nazionale in gigante. La stagione 2007/2008 è stata la migliore della carriera: Pascale gareggia stabilmente in Coppa Europa, conquistando punti in tutte le discipline, fino al 13/o posto finale nella classifica generale, grazie a 9 risultati nelle top10. Durante i mesi delle preparazione estiva però iniziano i dolori all'articolazione del ginocchio, tanto che le viene diagnosticata la Sindrome di Sudeck. Per curarsi Pascale perde tre intere stagioni, finchè la scorsa estate ricomincia ad allenarsi con le compagne, ottenendo risultati incoraggianti nonostante la lunghissima assenza. A novembre ritorna al cancelletto a Vail ed Aspen, dove chiude 11/a in una gara con diverse protagoniste del Circo Rosa. Ma in dicembre si fa male nuovamente in allenamento: frattura alla testa del perone, con stop forzato di 6 settimane. Ma il dolore al ginocchio è troppo forte, e Pascale decide di chiudere:"ho provato a riprendere gli allenamenti con grande entusiasmo, e avevo buone sensazioni...ma poi è arrivato il dolore, ancora troppo dolore alle ginocchia. Così ho dovuto ammettere a me stessa che il mio corpo non può reggere la vita di un atleta di alto livello". Pascale si concentrerà ora sugli studi in legge:"ringrazio il mio sponsor, la famiglia e Swiss Ski per tutto quello che mi hanno dato in questi anni". (continua)
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13/01/2012
] - Kostelic, sua la super combinata di Wengen
Kostelic centra il terzo successo stagionale - il sesto in questa specialità in carriera - nella prima super combinata dell'anno, dimostrando come la classe non sia acqua. Il campione croato dopo aver chiuso in 23/a piazza la discesa libera, con un ritardo di quasi 3 secondi, mette il turbo e non ce ne per nessuno, nemmeno per lo svizzero Beat Feuz che regala un secondo posto ai suoi numerosi e scatenati fans accorsi a Wengen. L'elvetico dopo aver realizzato il miglior tempo nella discesa, nello slalom smentisce tutti – anche chi vi scrive – riuscendo a rimanere nella scia del croato e lasciandosi alle spalle un Miller nuovamente sul podio. Per Kostelic un successo che lo rilancia nella corsa alla coppa assoluta: ora è 2/o a 125 punti dall'austriaco Hirscher. L'Italia in questa super combinata faceva affidamento su Peter Fill e Christof Innerhofer ed, invece, tra i top10 troviamo Dominik Paris 8/o, dopo una buona prova sia in discesa che in slalom, mentre il giovane Matteo Marsaglia è ottimo 10/o, al secondo piazzamento tra i top10 in carriera, dopo il 9/o posto in quel di Kitzbuehel lo scorso anno. Peccato per Peter Fill, sesto al termine della discesa, rimasto vittima di un'inforcata malandrina prima del primo intermedio, mentre la mancanza di allenamento si è fatta sentire nella prestazione di Christof Innerhofer, soprattutto nello slalom – il suo tallone d'achille - che lo ha fatto precipitare dalla 4/alla 14/a piazza finale. Gli altri azzurri si sono difesi abbastanza bene: Klotz (18/o) e Patscheider(24/o), out in slalom Borsotti. Fuori dal podio della gara odierna restano alla fine anche alcuni dei favoriti della vigilia come Zurbriggen, Berthod, Raich e Svindal, mentre si mette in luce soprattutto il giovane francese Alexis Pinturault (4/o) – competitivo ormai in ben tre specialità. Proprio in chiave coppa del mondo generale, assente il leader Marcel Hirscher, il norvegese -ora quarto - non è riuscito ad approfittarne: sotto tono in discesa, così, così in ... (continua)
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13/01/2012
] - Feuz guida la supercombi Wengen, Innerhofer 4/o
Nella prima supercombinata della stagione a Wengen, al termine della discesa libera guida il padrone di casa Beat Feuz con il tempo di 1.50.45. L'elvetico, attuale forte discesista, ma con poca dimestichezza tra i pali stretti, precede di 78 centesimi il primo dei favoriti Bode Miller; terzo tempo per un altro discesista puro come il francese Adrien Theaux. Ai piedi del podio virtuale fanno capolino però le giacche azzurre con Christof Innerhofer, quarto a +1.42, Peter Fill,, sesto (+1.70), nel mezzo l'austriaco Romed Baumann, settimo Dominik Paris, 15/o Matteo Marsaglia. Ben piazzati tra i top15 anche Berthod, Jansrud, Zurbriggen, Raich e Svindal. Solo 23/o Ivica Kostelic a +2.96. Si è corso sullo stesso tracciato della classica discesa in programma domani , ma su percorso leggermente accorciato e on la partenza fissata prima del salto dell' Hundschopf. E' una supercombinata comunque per pochi intimi – 50 gli atleti al via - ma con solo sei o sette quelli in corsa per il successo finale. Tutto si deciderà nella manche unica di slalom in programma alle ore 14. (continua)
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16/12/2011
] - Svindal ed altri 11 big al V Pay Alpine Rockfest
Sarà Aksel Lund Svindal a guidare la pattuglia dei 12 big del circo bianco che
si contenderanno il 23 dicembre la seconda edizione del "V Pay Alpine Rockfest"
ad Andalo sulla Paganella. Oltre al campione norvegese ci saranno Cyprien
Richard (vincitore della prima edizione), Kjetil Jansrud (argento olimpico di
gigante), Jon Olsson (star indiscussa del freeski), Davide Simoncelli (terzo al
RockFest 2009), Christof Innerhofer (campione del mondo in carica di SuperG),
oltre ad un reddivivo Bode Miller, Ted Ligety (vincitore di due giganti in
questa stagione), Philipp Schoerghofer (medaglia di bronzo iridata in gigante),
Michael Janyk, Marc Berthod e Ondrej Bank. Una dozzina di big del circo della
coppa del mondo che sarà completata dai quattro migliori del lotto di 20 atleti
che in mattinata si sfideranno per completare i 16 aspiranti al premio finale di
60 mila euro. Anche tra loro non mancheranno le star, ma ad una settimana
dall'evento gli organizzatori nella presentazione di ieri a Trento hanno deciso
di concedere ad una giovane promessa locale, Luca De Aliprandini la wild card.
Una giornata di festa sulle piste della Paganella che negli anni sono state la
palestra dei successi della nazionale statunitense e che da questo inverno
accompagnerà almeno fino a Sochi 2014 la nazionale norvegese di Svindal e
Jansrud. Una giornata da non perdere quella sulle nevi trentine - hanno spiegato
gli organizzatori - con lo skipass che per tutti sarà venduto a soli 10 euro,
mentre sarà addirittura gratuito per tutti i tesserati Fisi.
Saranno 5 le manche di gigante in una singola giornata ad iniziare dalla prova
di qualificazione che prenderà il via alle 9 per selezionare i nominativi dei
quattro atleti che completeranno il quadro dei 16 aspiranti alla vittoria. Alle
11, dopo lo show di consegna dei pettorali, entreranno in azione i big: ciascuna
manche vedrà l'eliminazione dei peggiori quattro tempi fino ad eleggere i
quattro ... (continua)
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29/11/2011
] - Hirscher e Geiger nelle prove Nor-Am
Le nevi del Colorado, dopo aver ospitato la tappa femminile di Coppa del Mondo, sono protagoniste anche del circuito Nord-Americano. Proprio ad Aspen uno slalom gigante maschile valido per la challenge continentale ha visto l'assoluto dominio di Marcel Hirscher: il ventiduenne austriaco ha realizzato il miglior tempo in entrambe le manche, col crono complessivo di 2.00:45, quasi un secondo e mezzo meglio del francese Cyprien Richard e dello svedese Matts Olsson, che completano il podio. Buona la prova di Manfred Moelgg, che chiude in sesta posizione; poco più indietro Davide Simoncelli, nono ad oltre 2'' dal vincitore, e buoni piazzamenti anche per Florian Eisath (11°) e Alexander Ploner (12°). Out altri atleti di alto livello come Blardone, Berthod, Schoerghofer e Pinturault. A Loveland, poco distante da Denver, la tedesca Christina Geiger si è imposta in uno slalom speciale col tempo totale di 1:47.20, 34/100 meglio della canadese Marie-Michele Gagnon, mentre l'ultimo gradino del podio è appannaggio dall'altra tedesca Lena Duerr. Seguono a poca distanza altre ragazze del giro di Coppa del Mondo, come l'austriaca Thalmann, la francese Mougel e la tedesca Wirth, mentre saltano Zahrobska, Schleper e la talentuosissima Shiffrin. Nessuna azzurra era presente ai nastri di partenza. Oggi si replica sia ad Aspen che a Loveland, con ancora un gigante maschile e uno slalom femminile. (continua)
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18/11/2011
] - Gianesini e Weirather nei giganti FIS di Aspen
Le gigantiste azzurre hanno preso parte ieri a due gare FIS a Vail, dove si stanno allenando anche le atlete svizzere e francesi. Nella prima prova ottimo tempo di Giulia Gianesini che distanzia la compagna di squadra Federica Brignone di 4 decimi, 5 a Marion Bertrand e 8 alla velocista svizzera Abderhalden. Completano le top10 Fraenzi Aufdenblatten, Anemone Marmottan, Corinne Suter, Denise Karbon, Fabienne Suter e Nicole Gius, staccata di oltre 2 secondi dalla connazionale. Al traguardo anche Chiara Costazza, 16/a e l'elvetica Pascale Berthod, 12/a: Pascale, sorella di Marc, torna a fare risultato dopo aver saltato completamente le ultime 3 stagioni per una lunga serie di problemi alla schiena e al ginocchio...la sua ultima gara ufficiale risale all'aprile 2008, 43 mesi fa.
Nella seconda gara l'atleta del Liechtenstein Tina Weirather, ottima 12/a a Soelden, vince lasciandosi alle spalle un terzetto di azzurre: Denise Karbon a 11 centesimi, Lisa Agerer a 68 centesimi, Federica Brignone a 76 centesimi. Nelle top10 anche Aufdenblatten, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Martina Schild, Marianne Abderhalden e Fabienne Suter. Chiara Costazza non ha chiuso la seconda manche, Nicole Gius e Giulia Gianesini la prima. (continua)
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13/11/2011
] - V Pay Alpine Rockfest 2011 alla Paganella
I grandi campioni dello sci mondiali saranno in pista il prossimo 23 dicembre ad Andalo, in Trentino, nella splendida Paganella Skiarea, per confrontarsi nella seconda edizione del V Pay Alpine Rockfest 2011, la competizione delle stelle.
Teatro di gara sarà l’emozionante pista Olimpionica 2, già sede degli allenamenti della nazionale Usa maschile, prossima sede della preparazione della nazionale norvegese maschile e teatro della prima edizione della sfida tra i migliori sedici sciatori al mondo. In quell’occasione vinse il francese Cyprien Richard precedendo lo svizzero Carlo Janka, l’azzurro Davide Simoncelli e il norvegese Aksel-Lund Svindal, tutti in pista anche quest’anno ad esclusione dello sciatore d’oltreBrennero.
V Pay Alpine Rockfest 2011 è un’occasione di intrattenimento destinata promuovere lo sci alpino, il Trentino, la Paganella Skiarea e la località di Andalo, con le sue innumerevoli proposte turistiche, grazie ad un mix di spettacolari performance atletiche da parte dei massimi campioni dello sci (mondiali ed olimpici) e di uno straordinario concerto di musica rock.
Immutata è la formula agonistica V Pay Alpine Rockfest 2011. L’esibizione avrà il formato di una manche di slalom gigante con l’inserimento di un salto. I sedici si confronteranno in quattro successive discese. Al termine di ognuna verranno eliminato i quattro tempi peggiori sino a giungere alla finale a quattro che sancirà vincitore e podio. In palio 60.000 euro di montepremi destinati tutti al vincitore.
V Pay Alpine Rockfest 2011 vedrà impegnati il francese Cyprien Richard campione Rockfest 2009, gli americani Bode Miller e Ted Ligety, lo svedese Jon Olsson, i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, gli italiani Christof Innerhofer e Davide Simoncelli, lo svizzero Marc Berthod, l’austriaco Philipp Schoerghofer (tutti presenti a Rockfest 2009) e il canadese John Kucera. Sarà certamente l’appuntamento più esaltante della stagione invernale a livello internazionale.
V Pay ... (continua)
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30/10/2011
] - Gli slalomisti svizzeri per Levi
Scelti gli slalomisti elvetici per Levi: Silvan Zurbriggen (il miglior l'anno scorso), Markus Vogel, Reto Schmidiger, Marc Berthod e Mauro Caviezel. (continua)
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30/10/2011
] - La Val d'Aosta presenta: Finali Coppa Europa 2012
Giovedì sera presso le TermeMilano di Milano l'Assessorato regionale al Turismo della Val d'Aosta ha organizzato la presentazione della stagione turistica invernale. All'interno dell'"offerta" valdostana anche le Finali della Coppa Europa 2012, che si terranno dal 12 al 18 marzo tra Pila (discesa, superg e gigante femminile), La Thuile (discesa, superg e gigante maschile) e Courmayeur (slalom conclusivi). A fare gli onori di casa erano presenti i principali attori che si faranno carico dell'organizzazione: dal presidente e vice presidente del Comitato promotore, Renzo Bionaz e Dante Berthod, al presidente Asiva,
Riccardo Borbey, ai rappresentanti degli Sci club impegnati sul campo, agonistico ed economico, Massimo Raffaelli e Giuseppe Butelli (Sc Aosta) e Amato Cerise (Sc Pila), oltre al sindaco e all'assessore comunale allo Sport di Gressan, Michel Martinet e Stefano Porliod. Rimasto a lungo nello spazio dedicato alle finali di Coppa Europa Simone Origone, reduce dal viaggio promozionale a Mosca, con il presidente dell'Associazione Maestri di Sci Valle d'Aosta, Beppe Cuc e l'ex calciatore Demetrio Albertini. (continua)
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15/10/2011
] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settimana dal gigante d'apertura di Soelden vanno componendosi le formazioni ufficiali delle squadre nazionali di sci alpino. Questa mattina si è svolta a Saas-Fee la selezione interna per il quarto pettorale disponibile: lo ha strappato Fraenzi Aufdenblatten, che si aggiunge alla già sicure Lara Gut, Fabienne Suter e Dominique Gisin.
In campo maschile, forti di essere nei top30 della WCSL sono sicuri Carlo Janka, Didier Cuche, Sandro Viletta, Marc Berthod e Dani Albrecht. I restanti 4 pettorali saranno assegnati nei prossimi giorni tramite prova di selezione, a Saas Fee, tra Reto Schmidiger, Manuel Pleisch, Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Christian Spescha. Defago e Zurbriggen partirebbero comunque a ridosso dei 30: il primo per lo status di infortunato, il secondo per aver conquistato oltre 500 punti nella passata stagione.
Per Dani Albrecht sarà un ritorno particolare sul Rettenbach: l'ultima volta corse nel 2008, vincendo la gara, e conquistando il terzo sigillo in carriera. Dani si è allenato con costanza per tutta l'estate e proprio settimana scorsa a Zermatt, durante una discesa cronometrata in allenamento coi compagni, è risultato il più veloce, battendo Carlo Janka, Beat Feuz, Sandro Viletta e Christian Spescha. Anche se la strada per tornare ai livelli pre-incidente è lunga, Dani ha dichiarato: "questa piccola vittoria in allenamento mi rende incredibilmente felice, e credo che un giorno potrò riassaporare le emozioni di una vittoria più pesante, quella in Coppa del Mondo."
aggiornamento: per i 4 pettorali mancanti sono stati scelti Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Mauro Caviezel, con Manuel Pleisch riserva. (continua)
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14/10/2011
] - Grugger è tornato a sciare
265 giorni il terrificante incidente di Kitzbuhel l'austriaco Hans Grugger è tornato mercoledì sugli sci, sul Rettenbach di Soelden. Il 20 gennaio scorso Hans, 29 anni, è caduto durante le prove della discesa libera sulla Streif di Kitzbuhel: al passaggio della Mausefalle ha perso l'assetto in volo sbattendo violentemente la testa sul pendio ghiacciato. Subito elisoccorso Hans è stato operato d'urgenza alla testa, rimanendo per 11 giorni in coma farmacologico indotto.
A maggio aveva ufficialmente comunicato di voler proseguire la carriera agonistica, senza fare piani precisi per il futuo ma smentendo le voci di un imminente ritiro.
Mercoledì Hans ha effettuato due ore di sci in campo libero sotto la superivisione del coach Mathias Berthod, al termine dei quali, commosso, davanti ai media austriaci ha dichiarato: "ora capisco che sciare non è così facile! Prima di cominciare ero teso e nervoso, poi ho ritrovato qualche automatismo...mi sento comunque insicuro, ci vorrà del tempo per riprendere la giusta confidenza"
Grugger ha anche rivelato di aver rivisto su Youtube il proprio incidente, ma soltanto pochi giorni fa, da solo a casa: "non è stato bello, ma neanche così brutto. Sapevo che quel tipo che giaceva immobile sulla pista poi è tornato in discreta forma! Prima di allora avevo avuto paura di rivedermi, ma è stato importante farlo prima di tornare sugli sci"
Tornando all'incidente Hans ha spiegato come la cosa più importante è stata non aver avuto danni permanenti e aver avuto la possibilità di parlare e camminare ancora, considerando tutto quel che è venuto in più come un "bonus".
Grugger seguirà alcune gare del circuito di Coppa come spettatore e "mascotte" al seguito della squadra, intanto lavorerà per preparare il ritorno, circa il quale ancora non è stata presa alcuna decisione, ma certamente non sarà nel corso del prossimo inverno.
In carriera Grugger può vantare 80 pettorali in Coppa del MOndo con 4 vittori e 5 podi. (continua)
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04/06/2011
] - Approvati i Calendari 2011/2012 per lo sci alpino
A Portorose, Slovenia, si sta svolgendo il FIS Calendar Congress, evento centrale per definire i calendari di gare del prossimo triennio di Coppa. Oggi sarà approvato quello per la prossima stagione: diamo dunque uno sguardo alla Coppa edizione 2012, cominciando dagli uomini. Partenza classica a Soelden, il 23 ottobre; seguono le tappe di Levi (SL), Lake Louise (DH, SG) e Beaver Creek (DH, SG e GS). Si ritorna in Europa il 10 dicembre per il GS e SL della Val d'Isere, cui seguono le tre tappe italiane di Val Gardena (DH, SG), Val Badia (GS, SL) e Bormio (DH). Capodanno a Monaco per il primo "City Event", visto il successo della prima edizione. Gennaio è fittissimo di gare: 5 dicembre SL di Zagabria, 7/8 SL e GS ad Adelboden; 13/15 superk, SL e DH a Wengen; 20/22 DH, SG, SL e Kombinata a Kitz; 24 SL notturno a Schladming; infine 28/29 DH e SG a Garmisch. Il 4/5 febbraio si va a Chamonix per una DH e superK, poi a Sochi con le stesse discipline, mentre a Bansko il 18/19 è in programma GS e SG. Il 21 febbraio andrà in scena il secondo City Event, a Mosca; il 26/26 Crans-Montana ritrova la CdM che mancava dal 1998, ospitando un SG e GS. Marzo si apre con DH e SG a Kvitfjell; il 10/11 GS e SL sul Podkoren di Kranjska Gora. Schladming ospita le Finali dal 14 al 18 marzo. Complessivamente sono in programma 45 gare in 22 località: 11 discese, 8 superg, 9 giganti, 11 slalom, 3 superk (sempre DH+SL), 1 combinata classica (Kitz), 2 City Event.
Per le ragazze invariate Soelden, Levi, Aspen e Lake Louise. Si va poi in Val d'Isere e a Courchevel, chiudendo l'anno a Lienz. Capodanno a Monaco, poi Zagabria, Bad Kleinkirchheim, Cortina, Maribor e St.Moritz. Febbraio si apre a Garmisch, poi per la prima volta si va Soldeu, Andorra. Segue una doppia tappa russa a Sochi e Mosca (City Event), chiudendo il mese a Bansko. A marzo sono in programma Ofterschwang, Are e le Finali di Schladming. Complessivamente 9 discese, 7 superg, 9 giganti, 10 slalom, 3 superk (1 dh/sl, 2 sg/sl), 2 City ... (continua)
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01/06/2011
] - Marc Berthod scierà Rossignol
Rossignol ha annunciato oggi un nuovo ingresso nella sua scuderia: il 27enne svizzero di St.Motitz Marc Berthod ha firmato oggi un biennale con il noto costruttore, seguendo Lara Gut che aveva annunciato il passaggio ad aprile, entrambi provenienti da Atomic. Oltre a Lara, Marc ritroverà nel racing team i connazionali Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Reto Schmidiger e Fraenzi Aufdenblatten.
Rossignol fornirà sci, scarponi e attacchi. Marc si era messo in luce nella stagione 2006/2007 grazie ad una splendida vittoria, in rimonta, tra i pali stretti di Adelboden e altri 9 risultati nei top10; nella stagione seguente avevo messo il sigillo di nuovo ad Adelboden, ma in gigante. Poi una serie di problemi fisici, mal di schiena in primis, ne hanno limitato i risultati nelle ultime tre stagioni, ma ora Marc vuole tornare ai piani alti delle classifiche. Tra i suoi successi anche il bronzo in supercombinata ai Mondiali di Are 2007, disciplina in cui è salito due volte sul podio in Coppa del Mondo.
(continua)
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13/05/2011
] - Le squadre ASIVA per il 2011/2012
Il consiglio direttivo del comitato ASIVA ha ratificato gli organici per le squadre agonistiche della prossima stagione. Limitatamente allo sci alpino faranno parte delle squadra di comitato maschile: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Davide Brignone, Edoardo Cerise, Pierre Lucianaz, Nicolo' Nogara, Federico Paini, Matteo Pellissier (aggregati Federico Gariboldi, Nicola Quaquarelli, Lorenzo Raffaelli); e di quella femminile Anna Damia, Martina Perruchon, Giulia Pession (Camilla Branche, Benedetta De Martino, Julienne Rota, Marta Sanfilippo). Battilani è stato inserito anche nel gruppo nazionale "Leva Giovanile" che include i classe '94 più talentuosi. Henri nella passata stagione ha vinto 4 prove Junior nazionali, è stato bronzo in discesa ai Campionati Nazionali Juniores e vincitore del titolo per gli aspiranti, ha esordito in Coppa Europa nelle tappe di Sarentino e Sella Nevea.
Inoltre ieri il presidente dell'ASIVA Riccardo Borbey ha annunciato l'intenzione della Valle d'Aosta di candidarsi ad ospitare le finali di Coppa Europa 2012. Il consigliere FISI Dante Berthod ha parlato con Markus Waldner e Janez Flerè, responsabili del circuito continentale, una decisione sarà presa durante il prossimo meeting FIS di Zurigo. Dopo la rinuncia con polemica delle gara a La Thuile nel 2009, la Val d'Aosta tenta dunque di rientrare nel giro del grande sci ripartendo dalla Coppa Europa. (continua)
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27/04/2011
] - I coach azzurri per la stagione 2011/2012
Questa mattina si è riunito l'Ufficio di Presidenza della FISI per deliberare i quadri tecnici delle squadre federali in vista della stagione 2011/2012. L'organo è composto dal presidente Morzenti e dai consiglieri Wesseinsteiner, Noris, Piccin, Thoma, Berthod e Ceccarelli. Intanto i coach sono al lavoro per la definizione delle squadre, lavoro quasi ultimato salvo per il Gruppo Giovani per cui bisogna aspettare la Commissione Giovani.
Uomini
Direttore tecnico - Gianluca Rulfi
Coordinatore organizzativo/logistico - Massimo Rinaldi
Allenatore Responsabile Gruppo Prove Veloci - Gianluca Rulfi
Allenatore Responsabile Gruppo Gigante/Slalom - Jacques Theolier
Allenatore Responsabile Gruppo Polivalenti - Massimo Carca
Allenatore Responsabile Gruppo Coppa Europa - Alessandro Serra
Responsabile Preparazione Atletica - Vittorio Micotti
Allenatore Gruppo Prove Veloci e Responsabile Video - Christian Corradino
Allenatore Gruppo Prove Veloci - Roberto Fiabane
Allenatore Gruppo Prove Veloci - Richard Mazagg
Allenatore SL Coppa del mondo - Angelo Weiss
Allenatore GS Coppa del mondo - Alexander Prosch
Allenatore GS Coppa Europa - Stefano Pergher
Allenatore SL Coppa Europa - Cesare Pastore
Come previsto il DT Rulfi mantiene la guida dei velocisti azzurri, e Jacques Theolier si occuperò anche dei gigantisti oltre che degli slalomisti, coprendo il ruolo di Matteo Guadagnini che come noto da tempo ha lasciato l'incarico. Alessandro Serra rimane responsabile per il Gruppo COppa Europa; Pergher passa dalla Coppa Europa alla Coppa del Mondo, percorso inverso per Pastore, mentre Weiss passa dalle slalomiste agli slalomisti.
DONNE
Direttore tecnico - Raimund Plancker
Coordinatore organizzativo/logistico - Massimo Rinaldi
Allenatore Responsabile Gruppo Prove Veloci - David Fill
Allenatore Responsabile Gruppo Prove Tecniche - Stefano Costazza
Allenatore Responsabile Gruppo Coppa Europa - Alberto Ghezze
Allenatore SL - Giuseppe Zeni
Allenatore Prove Tecniche - ... (continua)
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21/04/2011
] - Gli svizzeri per la stagione 2011/2012
Con la consueta precisione e il giusto anticipo la federsci svizzera Swiss-Ski ha pubblicato ieri la composizione completa delle Squadre Nazionali, A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione. I DT Mauro Pini e Osi Inglin, responsabili rispettivamente del gruppo femminile e maschile hanno selezionato 40 atlete (contro le 39 dell'anno passato) e 43 atleti (contro i 45 dell'anno passato).
Vediamo i principali movimenti tra le squadre: Beat Feuz è l'unico atleta promosso dalla A alla Squadra Nazionale, mentre Dani Albrecht, Ambrosi Hoffmann e Sandro Viletta fanno il percorso inverso e tornano in A. Promossi in A anche gli '84 Lueoend e Vogel e il '92 Reto Schmidiger. Retrocedono dalla A alla B Ami Oreiller e Christian Spescha: quest'ultimo vincitore della Coppa Europa 2010 ha corso 12 gare in Cdm senza ottenere punti.
Confermati i ritiri di Cornel Zueger (unico a punti in Cdm), Dimitri Cuche, Sepp Gerber, Remy Jordan, Renzo Valsecchi.
Tra le ragazze rivoluzionata la squadra A composta ora da 4 atlete, 3 che arrivano dalla Squadra Nazionale e Denise Feierabend promossa dalla B. In B vengono retrocesse Esther Good e Celina Hangl, e promosse Wendy Holdener e Nadja Vogel dalla C. Da notare lo "stop" di Anne-Sophie Koehn retrocessa dalla squadra A al comitato; torna in comitato anche Fabienne Janka sorella di Carlo. Confermati i già annunciati ritiri di Sandra Gini, Rabea Grand, Aline Bonjour.
Uomini:
Squadra Nazionale: Didier Cuche, Didier Defago, Beat Feuz, Carlo Janka, Tobias Gruenenfelder, Silvan Zurbriggen, Patrick Kueng
Squadra A: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Marc Gisin, Ambrosi Hoffmann, Vitus Lueoend, Reto Schmidiger, Sandro Viletta, Markus Vogel
Squadra B: Sandro Boner, Mauro Caviezel, Marc Gehrig, Ralf Kruezer, Tim Luescher, Justin Murisier, Ami Oreiller, Manuel Pleisch, Thomas Singer, Christian Spescha
Squadra C: Luca Aerni, Gabriel Anthamatten, Anthony Bonvin, Nico Caprez, Giancarlo Casutt, Gino Caviezel, Vincent Gaspoz, Amaury ... (continua)
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26/03/2011
] - Assoluti: in gigante vincono Eisath e Brignone
Federica Brignone correva in casa, e non poteva certo farsi scappare un'occasione del genere: pur essendo nata a Milano, la figlia di Ninna Quario è infatti sciisticamente cresciuta sulle montagne valdostane e oggi, nella "sua" Courmayeur, è diventata campionessa italiana di slalom gigante. Federica non ha vinto, ha semplicemente dominato: infatti, Denise Karbon, seconda classificata, ha chiuso distanziata di ben un secondo dall'atleta tesserata per i Carabinieri, che corona così una stagione assolutamente positiva il cui culmine è rappresentato dall'argento mondiale vinto a Garmisch-Partenkirchen, dopo una serie di belle prove in Coppa del Mondo. Completa il podio la vicentina Giulia Gianesini, che precede di poco la promettente Lisa Agerer e la pusterese Anna Hofer. Tra i maschi, la gara sulla "3 Franco Berthod" di La Thuile ha premiato Florian Eisath, ventisettenne finanziere di Obereggen, che col tempo di 2:09.17 ha preceduto di 15/100 il suo commilitone Massimiliano Blardone, mentre terzo si è classificato il carabiniere Michael Gufler.Ai margini del podio troviamo Luca De Aliprandini, autore di un positivo finale di stagione, e Matteo Marsaglia, vero regolarista di questi Assoluti. Out Giovanni Borsotti, mentre Roberto Nani ha compromesso un'ottima prima manche con un grave errore nella seconda prova, che lo ha relegato fuori dai 15. Per Eisath si tratta del secondo titolo nazionale, dopo quello vinto a Santa Caterina Valfurva nel 2006 sempre tra le porte larghe, e sicuramente questa vittoria può rappresentare una buona base di partenza per la prossima stagione, dopo un'annata non propriamente positiva sul piano dei risultati. Domani, i due slalom speciali chiuderanno il programma dell'edizione 2011 dei Campionati Nazionali, sempre sulle piste di Courmayeur per le donne e di La Thuile per gli uomini. (continua)
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23/03/2011
] - Assoluti: primi titoli a Marsaglia e Fanchini
Nella sempre splendida Val d'Aosta sono ufficialmente iniziati i Campionati Italiani assoluti edizione 2011, con le discese libere ad assegnare i primi titoli stagionali. Gli uomini, in gara sulla pista "3 Franco Berthod" di La Thuile (località più volte in odore di Coppa del Mondo) hanno visto predominare un atleta del Centro Sportivo Esercito, autore di una stagione veramente positiva: si tratta di Matteo Marsaglia, romano trapiantato sulle montagne torinesi, che col tempo di 1:25.25 ha preceduto di 20/100 il carabiniere venostano Hagen Patscheider, anch'egli in crescendo di forma, e di 33/100 il forestale Dominik Paris, secondo nella discesa di Chamonix nello scorso gennaio. Ai piedi del podio i due piemontesi Mattia Casse e Giovanni Borsotti; da segnalare anche l'ottavo posto del trentino di Moldavia Mirko Deflorian, mentre Innerhofer, Fill, Heel e Staudacher, campione in carica, hanno preferito non partecipare alla gara. A pochi chilometri di distanza, sulla pista Bellevue di Pila, è andata in scena la discesa libera femminile, vinta per il secondo anno consecutivo (il quarto in carriera) da Elena Fanchini: la finanziera di Montecampione, non propriamente soddisfatta della stagione in corso, si è imposta nettamente col tempo di 1:29.19, ben 43/100 in più di Camilla Borsotti, portacolori torinese dei Carabinieri, mentre terza si è classificata Francesca Marsaglia, in forza al Centro Sportivo Esercito e piacevole rivelazione dell'annata di Coppa del Mondo. Fuori dal podio le valtellinesi Hilary Longhini ed Elena Curtoni, fresca campionessa mondiale juniores di supergigante. Domani il programma proseguirà con la disputa, nella mattinata, delle due supercombinate. (continua)
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21/03/2011
] - Spazio ai Campionati Nazionali
Archiviata la Coppa del Mondo è tempo di Campionati Nazionali, prima di un po' di meritate vacanze. I tedeschi tornano da questa mattina a Garmisch dove sono previsti i titoli per le discipline veloci, per poi spostarsi a Goetschen per quelli tecnici. I Francesi sono già in pista a Tignes per le prove della discesa, si sposteranno poi a Mont-Dore per le prove tecniche. Gli elvetici cominciano oggi a St.Moritz per poi tornare a Lenzerheide dove il prossimo weekend sono in programma slalom e gigante. Austriaci impegnati da domani e per 7 giorni a Saalbach. Infine gli azzurri sono in pista già oggi sulla "3-Franco Berthod" di La Thuile per la prima prova cronometrata. Il programma prevede domani la seconda prova maschile e tra mercoledì e domenica gli scudetti in discesa, supercombinata, superg, gigante e slalom. Le ragazze invece sono a Pila, che ospiterà le prove veloci, per poi chiudere a Courmayeur con gigante e slalom. I detentori: Staudacher ed Elena Fanchini in discesa, Staudacher ed Enrica Cipriani in superg, Manfred Moelgg ed Irene Curtoni in gigante e slalom.
Aggiornamento: Giovanni e Camilla Borsotti staccano i migliori tempi nella prima prova. (continua)
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20/03/2011
] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide:
Finale:
Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer)
Finale terzo posto:
Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini)
Semifinale:
Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch,
Hannes Reichelt-Fritz Dopfer)
Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)
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13/03/2011
] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina:
- i primi 25 della classifica senza sostituzioni
- il Campione del Mondo di Garmisch
- il Campione del Mondo Juniores
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell)
Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell)
Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)
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04/03/2011
] - Presentati ad Aosta gli Assoluti 2011
Presentata ieri ad Aosta l'edizione 2011 dei Campionati Italiani Assoluti di sci alpino, che si terranno dal 21 al 27 marzo prossimo tra La Thuile, Courmayer e Pila. Le gare maschili saranno tutte a La Thuile, con la pista 3-Franco Berthod ad ospitare la libera. A Pila si terranno libera,superg e superk femminile, mentre Courmayer ospiterà gli slalom e gigante conclusivi. Inoltre Pila e Courmayeur ospiteranno dal 4 al 10 anche gli Assoluti Giovani e Aspiranti (per le prove veloci).
"Abbiamo in programma più di 20 giornate di gare - ha detto il presidente Asiva Riccardo Borbey durante la conferenza stampa - e registriamo l’adesione dei migliori campioni italiani che si sono affermati in Coppa del mondo". E' un appuntamento importante per la Valle, che continua a lavorare nella speranza di ottenere una gara di Coppa del Mondo, passando nella prossima stagione per la Coppa Europa. I Campionati si era già tenuti a Pila nel 1981 e 1991, e poi a Cervinia nel 1985.
Ecco il programma dettagliato: a La Thuile il 23 marzo la discesa libera maschile, il 24 la Supercombinata maschile, il 25 il Supergigante maschile, il 26 lo Slalom gigante maschile ed il 27 lo Slalom speciale maschile per gli uomini; a Courmayeur il 26 marzo lo Slalom gigante femminile e il 27 lo Slalom speciale femminile e a Pila il 23 marzo la Discesa libera femminile, il 24 la Supercombinata femminile e il 25 il Supergigante femminile.
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15/02/2011
] - Domani il Team Event: per l''Italia subito gli Usa
Cambio in corsa per il Team Event che domani mattina proverà a regalare spettacolo sulla parte finale della Kandahar. Un tracciato parallelo di 22 porte da gigante, distanziate di 20 metri nel tentativo di emulare l'appeal suscitato dell'event di Monaco, ad inizio anno.
I giochi prenderanno il via alle 11 con le prove di qualificazioni che vedranno accoppiate nell'ordine Croazia e Canada, Germania e Slovacchia, Svezia e Repubblica Ceca per completare l'allineamento ai quarti del tabellone.
A quel punto (11.25 circa) entreranno in gara le prime cinque nazioni del ranking stagionale, qualificate di diritto con l'Italia (quarta) che si è presa in dote gli Stati Uniti (quinti). Una sfida dura sin da subito per il sestetto composto da Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Dada Merighetti, Hannah Schnarf e Federica Brignone (che dovrebbe venire risparmiata il più possibile) che dovrà affrontare la formazione a stelle e strisce che conterà di tutti i migliori, da Bode Miller a Julia Mancuso passando per Ted Ligety, Tim Jitloff, Sarah Schleper e Megan McJames.
E si può dire che superato lo scoglio statunitense, la strada non spianerà, anzi. Sul cammino della vincitrice si presenterà infatti molto probabilmente l'Austria che invece se la vedrà con la vincitrice di Croazia e Canada: il WunderTeam non vuole lasciare nulla al caso e si presenterà al cancelletto per fare le cose seriamente sfruttando Anna Fenninger, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Benni Raich, Romed Baumann e Philipp Schoerghofer.
La parte bassa del tabellone sembra invece disegnata a tutto vantaggio della Francia (formazione davvero tosta con Barioz, Marmottan, Worley, Fanara, Richard, De Tesseries) che nel terzo quarto affronterà la vincente di Germania e Slovacchia. Vera variabile impazzita è invece la Svezia (Hector, Paerson, Pietialae Holmner, Baeck, ed i due Holssn) che dovrà meritarsi una qualificazione sulla carta agevole contro la Cechia del solo Bank per poi ... (continua)
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07/02/2011
] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati.
Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher.
Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel.
Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White.
Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier.
Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot.
Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley.
Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert.
Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert.
Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal.
Donne: Lotte Smiseth Sejersted
Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen.
Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)
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06/02/2011
] - Hinterstoder: vince Schoerghofer, Borsotti 15/o
I due in testa alla fine della prima manche aspettavano il risultato grosso: Shoerghofer, classe 1983, poteva vantare solo un terzo podio in gigante, ma oggi era lì, a soli 35 centesimi da Jansrud, il norvegese 1985, che dopo due terzi e due secondi posti guardava tutti dall'alto in basso alla ricerca del primo successo. Ma nella seconda frazione le parti si invertono: trascinato dal numerosissimo pubblico di casa e da una manche all'attacco Philipp va in testa, Kjetil sbaglia tantissimo in alto, forse per prudenza, perdendo 1 secondo nei primi 20 di gara, poi recupera, in particolare da metà in giù, ma non basta, e per 17 centesimi è secondo. Una gara che ha regalato diverse emozioni: il vincitore di ieri, Hannes Reichelt, per qualche minuto ha sperato nella doppietta, dopo aver messo insieme due buone manche. Cosa non facile oggi, perchè vuoi per la neve, vuoi per il lungo piano centrale ogni errore veniva pagato caro. Alla fine Hannes è 4/o, beffato per un centesimo da Carlo Janka: lo svizzero torna sul podio della specialità in cui è Campione Mondiale, a distanza di quasi un anno dalle finali 2010 corse a...Garmisch Partenkirchen, due segnali che fanno torna il sorriso all'elvetico dopo una prima parte di stagione piena di problemi fisici. Percorso inverso per Ted Ligety: dominatore a dicembre, male ad Adelboden (però era in testa alla fine della prima manche), oggi discreto 6/o nella prima e malino nella seconda, complessivamente un 13/o posto che non è un buon viatico per il gigante più importante della stagione. Forse un calo di forma arrivato nel momento meno opportuno, anche se ci sono ancora diversi giorni per riposarsi e recuperare. Bravo Berthod, che sta tornando ai livelli di due stagioni or sono, poi l'eterno Cuche, e Marcus Sandell. Il finlandese, perse un rene cadendo in allenamento nel settembre 2009, fa il 4/o tempo di manche e risale fino al 7/o posto finale, cogliendo il miglior risultato in carriera. Chiudono i top10 Svindal, Miller e Kostelic: ... (continua)
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08/01/2011
] - Richard e Svindal ex-equo sulla Chuenisbaergli
Il "mostro" Ligety non ce la fa: dopo aver dominato tre prove e la prima manche sulla Chuenisbaergli anche il grande americano commette un errore, scivola a metà del tracciato mentre transitava con ancora 9 decimi di margine, e si deve praticamente fermare per rimanere nel tracciato, chiudendo con il penultimo tempo. Così del terzetto che guidava la prima manche Ligety-Janks-Raich nessuno riesce a rimanere sul podio della seconda: di Ligety abbiamo già detto, Janka sci male e scivola 13/o, Raich fa il 22/o tempo di manche ma riesce a rimanere vicino ai primi e alla fine per soli due centesimi scende dal podio. Così la rocambolesca vittoria va ex-equo a Richard e Svindal: il primo, grazie al miglior tempo di manche recupera 21 posizioni, battendo il record di Albrecht che a Beaver Creek 2007 ne recuperò 10; il norvegese invece interpreta al meglio il tracciato, rischia ma non troppo e pur accusando 8 decimi da Richard il computo totale lo premia con il gradino più alto. E' per entrambi una vittoria che ha un sapere speciale: per il 31enne transalpino è la prima in carriera, ottenuta sciando davvero molto bene; per il vichingo è il ritorno alla vittoria in questa specialità dopo 3 anni (Soelden 2007), e vale persino la testa della classifica, che ora comanda con 25 punti su Walchhofer. Completa il podio l'ottimo Fanara che nella stagione del ritorno dall'infortunio si è già tolto la soddisfazione di due podi in Badia e Adelboden. Bene anche Kostelic 5/o dopo il podio di Zagabria, poi Jansrud, Berthod, Schoerghofer, De Tessieres e Blardone a chiudere i top10. Come si capisce è ancora l'ossolano il migliore di una squadra azzurra che stenta a ritrovarsi, che fa fatica: vuoi per la tipologia di neve, vuoi per l'atteggiamento in gara i nostri faticano, molto, troppo. Simoncelli è 12/o, recupera 8 posizioni nella seconda grazie al 7/o tempo. La classifica è corta: i primi 10 in 45 centesimi, Simoncelli a 27 centesimi dal podio! Gufler, Moelgg, Ploner sono 23/o, 24/o, ... (continua)
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07/01/2011
] - Hargin recupera 27 posizioni: è record!
Con l'impresa di ieri sera lo svedese Mattias Hargin conquista un record: il maggior numero di posizioni scalate nella seconda manche di uno slalom speciale, riuscendo ad arrivare al podio partendo per primo nella seconda manche. Mattias ha sfruttato davvero al meglio la pista vergine della seconda prova facendo segnare il miglior tempo di manche, e il miglior tempo in ciascun intermedio di manche. Partito 30esimo al primo intermedio era già 14/o, 10/o al secondo e infine virtualmente terzo sul traguardo. Dopo quattro anni è dunque caduto il record appartenuto a March Berthod che il 7 gennaio 2007 fece l'impresa ad Adelboden: partito con il pettorale 60 si qualificò per la seconda manche con il 27/o tempo. Marc scese per quarto facendo segnare il miglior tempo, poi complici le molte buche e la neve morbida tutti gli avversari gli scivolarono piano piano alle spalle. Così quel giorno Berthod conquistò la sua prima e unica vittoria in slalom, con il pettorale 60, recuperando 26 posizioni.
Anche in gigante non sono mancati exploit analoghi, ma senza l'acuto della vittoria. Due stagioni or sono Gauthier De Tessieres ha recuperato 27 posizioni in Val d'Isere: spinto dal pubblico di casa il francese sfrutta al meglio la seconda manche su un fondo che inizia presto a rovinarsi, segnando il miglior tempo e scalando dalla 30/esima posizione fino al terzo gradino del podio. Fu così battuto il doppio record del 2002/2003: quell'anno prima Gruber in Isere poi Simoncelli in Badia furono autori di clamorosi recuperi fino al podio, addirittura l'azzurro chiuse secondo alle spalle di Miller, conquistando il primo podio in carriera.
(si ringrazia www.ski-db.com di Matteo Pacor) (continua)
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16/10/2010
] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settima dall'apertura delle Coppa del Mondo è tempo di presentazioni ufficiali per la squadra elvetica. Gli obiettivi sono molteplici: provare a raggiungere la vetta della classifica per nazioni, mancata per meno di 1000 punti un anno fa, confermare gli ottimi risultati degli atleti di punta, far crescere le seconde linee, conquistare medaglie pesanti ai Mondiali di Garmisch. Ambizioni legittime, se pensiamo che la passata stagione, al maschile, si è chiusa con la bandiera rossocrociata al primo posto in Coppa del Mondo (Carlo Janka) e Coppa Europa (Christian Spescha). Ci si aspettano risultati anche dal team femminile ora guidato dal nuovo coach Mauro Pini e capitanato dalla rientrante Gut.
Intanto è stata resa nota la selezione che prenderà il via a Soelden: Carlo Janka, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Sandro Viletta, Marc Berthod, Beat Feuz, Christian Spescha e Marc Gisin per gli uomini, con un ultimo pettorale da assegnare tra Justin Murisier e Ami Oreiller. Tra le ragazze: Lara Gut, Fabienne Suter, Andrea Dettling, Kathrin Fuhrer e Wendy Holdener, classe 1993 all'esordio in Cdm.
Infine definiti anche gli ultimi posti tra le ragazze austriache: saranno Margret Altacher, Anna Fenninger e Bernadette Schild ad affiancare al cancelletto di Soelden le già sicure Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Kathrin Zettel e Ramona Siebenhofer. (continua)
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10/10/2010
] - Leggero infortunio e addio Soelden per Albrecht
Stop per Dani Albrecht: il campione elvetico, sulla via del ritorno alla Coppa del Mondo, è caduto venerdì durante un allenamento di gigante a Saas Fee, riportando una lesione al legamento del ginocchio sinistro diagnosticata tramite risonanza magnetica a Sion. L'infortunio non sembra di particolare gravità ma Dani dovrà stare a riposo per circa due settimane e dunque non potrà essere al via a Soelden, peraltro la sua presenza era ancora in dubbio, e lavorerà per essere al via a Lake Louise dove, nelle prove veloci, potrà provare la pista prima di lanciarsi in gara.
Proprio due settimane fa Albrecht era tornato sulla Streif di Kitz per un evento promozionale, riprendendo contatto con la pista sulla quale ha avuto il suo grave infortunio nel gennaio 2009.
Senza Albrecht e Defago il contingente elvetico sarà formato certamente da Janka, Cuche, Viletta e Berthod che sono tra i primi 30 della WCSL oltre a Chrtistian Spescha che ha fatto il posto fisso con la Coppa Europa. Per gli altri pettorali sono in lizza Zurbriggen, Gini, Gisin e Murisier. Buone notizie per Marc Berthod: i suoi problemi alla schiena sembrano risolti, anche grazie ai consigli atletici di Ante Kostelic contattato dal suo preparatore atletico Guido Suter che è anche autista del camper con il quale si muove Berthod. Marc, due volte vincitore ad Adelboden (slalom nel 2007, gigante nel 2008), si è allenato moltissimo questa estate ed ha appena concluso uno stage di allenamento in slalom a Landgraaf, Olanda, con i compagni di team Marc Gini, Markus Vogel e Justin Murisier (continua)
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28/09/2010
] - Assegnati alla Val d'Aosta gli Assoluti 2011
Il Consiglio Federale riunito a Trento nel passato weekend ha deliberato le date dei Campionati Nazionali Assoluti di sci alpino che si terranno in Val d'Aosta dal 23 al 27 marzo 2011. Come anticipato Courmayeur ospiterà le gare femminile, con organizzazione affidata allo Sci Club Pila, mentre La Thuile ospiterà quelle maschili, organizzazione allo Sci Club La Thuile Rutor.
Sempre in Val d'Aosta si terrannoi Campionati Italiani Giovani dal 6 al 14 aprile; infine i Campionati Aspiranti (classe 93 e 94) si svolgeranno tra l'Abetone (prove tecniche) il 17/18 marzo e a Pila (prove veloci) il 6/10 aprile.
Soddisfazione dunque per il consigliere federale Dante Berthod: "Per due settimane – fine marzo e inizio di aprile - le nostre nevi saranno al centro dell’attenzione dello sci alpino, con i Campionati italiani Assoluti e Giovani, maschili e femminili. A fine gennaio saranno disputati gli Assoluti di Fondo, senza dimenticare i campionati italiani Ragazzi di Fondo, Master di Sci alpino e gli Assoluti di Scialpinismo". La FISI presenterà alla FIS la candidatura della Val d'Aosta per le Finali di Coppa Europa del 2012: l'obiettivo è rientrare dal 2013 nel circuito maggiore, ospitando una gara di Coppa del Mondo per ambire ad organizzare le Finali di Coppa, tra 5-6 stagioni. "...queste candidature " sottolinea Berthod " entrano in un progetto denominato 'Valle d’Aosta'. Il 'progetto Valle d’Aosta andrà poi sottoposto, e successivamente valutato e sostenuto dall’amministrazione regionale. Si parla di 'progetto Valle d'Aosta' senza indicare nessuna località specifica proprio per avere grande forza e grande competitività agli occhi della Federazione internazionale."
Gressoney ospiterà uno slalom e un gigante di Coppa Europa femminile ai primi di dicembre. (continua)
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24/08/2010
] - Val d'Aosta si candida per gli Assoluti 2011
Il consigliere federale Dante Berthod con il parere positivo della Commissione tecnica del Comitato valdostano ASIVA ha proposto alla FISI di organizzare in Val d'Aosta i Campionati Assoluti e Giovani di sci alpino 2011.
Secondo la proposta sarà La Thuile ad ospitare tutte le prove maschili, con Courmayeur e Pila ad ospitare prove tecniche e veloci femminili, tra il 21 e il 27 marzo. I Campionati giovani si svolgerebbero nella prima decade di aprile tra Pila e Courmayeur.
Nel novembre 2008 La Thuile aveva rinunciato od organizzare la prevista gare di Coppa Europa, chiedendo di poter entrare nel circuito di Coppa del Mondo dalla porta principale, dopo che la FIS aveva confermato la discesa libera a Bormio fino al 2012.
Ecco la dichiarazione di Berthod: "Ho presentato la mia proposta alla Commissione tecnica del Comitato Asiva ed e' stata condivisa da tutti. E' un primo passo per portare il grande sci nella nostra regione che, nell'eventualità fosse designata, sarà il fulcro della disciplina a livello nazionale per due settimane. Insieme al Consigliere Marco Mosso appoggeremo la Valle d'Aosta come sede delle due rassegne tricolori, consci che altri Comitati sono molto interessati a ospitare le manifestazioni." (continua)
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29/04/2010
] - FISI: Noris, Piccin, Weissensteiner vicepresidenti
(Comunicato Stampa Fisi.org)
La prima riunione del nuovo Consiglio FISI, eletto sabato scorso a Torino, si è tenuta questa mattina a Milano. Dopo i ringraziamenti e i saluti iniziali si è passati all'elezione dei Vicepresidenti e alla nomina dei membri del Consiglio di Presidenza. Vicepresidente vicario è Antonio Noris, bergamasco, e Vicepresidenti sono stati confermati l'altoatesino Richard Weissensteiner e il veneto Alberto Piccin. Il Consiglio di Presidenza è formato dal Presidente, dai 3 Vicepresidenti e dai 3 membri nominati dal Consiglio: Dante Berthod, valdostano, Daniela Ceccarelli in rappresentanza degli atleti e Alfons Thoma per i tecnici.
Il clima della seduta è stato estremamente sereno e collaborativo, tant'è che le decisioni sono state tutte prese all'unanimità. All'attenzione del Consiglio sono state portate anche le direttive del Coni in maniera di gestione delle Federazioni che saranno rispettate: le commissioni saranno unificate e, ove possibile, ridotte, per cercare di ridurre i costi di funzionamento dell'organismo federale e a tutto il Consiglio è già stato comunicato che saranno ridotte al minimo indispensabile le trasferte.
"Desidero ringraziare tutto il Consiglio - ha detto il Presidente Morzenti - che ha dimostrato grande senso di responsabilità e compattezza. Sono state veramente tante le testimonianze d’affetto dopo la mia rielezione. Intendo ringraziare tutti e desidero dire che una delle cose che più mi hanno fatto piacere sono stati i messaggi di tanti atleti, anche delle squadre minori, e dei tecnici. Tutti, a partire dal Presidente, intendono lavorare per il bene della Federazione nel quadriennio che ci porterà alle Olimpiadi di Sochi del 2014. Dovremo ancora fare i conti con le ristrettezze economiche, ma credo che la strada del risanamento intrapresa sia quella giusta. Prestissimo il Consiglio si riunirà di nuovo per l'approvazione delle Nazionali FISI".
Il Presidente del Collegio dei Revisori, Elio Grigoletto, ha condensato il ... (continua)
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25/04/2010
] - Elezioni FISI: il nuovo consiglio federale
Si sono concluse ieri sera le operazioni di scrutinio che hanno portato all'elezione del consiglio federale, dopo aver conosciuto nel pomeriggio inoltrato il nome del nuovo presidente, il rieletto Giovanni Morzenti. Morzenti succede, considerando gli ultimi 40 anni, a: Omero Vaghi, Arrigo Gattai, Carlo Valentino, Gaetano Coppi.
Ecco la composizione del nuovo Consiglio Federale:
Candidati Consiglieri laici eletti: Alberto Piccin 45878, Richard Weissensteiner 42959, Antonio Noris 42123, Dante Berthod 41815, Guido Carli 41639, Walter Wedam 41114, Rainer Senoner 38269, Reinhard Schmalzl 37678, Lorenzo Conci 36869, Marco Mapelli 36747
Corrado Dal Fabbro 36736, Pierluigi Checchi 36145, Franco Fontana 36141, Marco Mosso 35371
Candidati Consiglieri atleti eletti: Gabriella Paruzzi 4954, Kristian Ghedina 4798, Daniela Ceccarelli 3378, Anastasia Cigolla 3308
Candidati Consiglieri tecnici eletti: Enzo Sima 1678, Alfons Thoma 1417
Candidato Presidente Collegio Revisore dei Conti eletto: Elio Grigoletto 56793
Candidati Membri Collegio Revisore dei Conti eletti: Giorgio De Franciscis 53521, Robert Peintner 51185
Membri Supplenti Revisori dei Conti eletti: Guido Renzi 49791, Paolo Vollono 35395
Nel consiglio ci sono quindi 7 eletti legati a Ghilardi. Nel complesso l'Alto Adige avrà 4 consiglieri, il Veneto 4, il Friuli 4, il trentino 3, le Alpi Centrali solo 2 e il Piemonte un solo consigliere atleta. Da notare infine la non elezione del presidente del CAE Stegagno e del presidente nazionale dell'AMSI Magnani entrambi canditati nelle fila di Ghilardi. (continua)
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23/04/2010
] - Gli Svizzeri per la stagione 2010/2011
I DT elvetici Mauro Pini e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2010/2011. In totale saranno 39 sciatrici (come l'anno passato) e 45 sciatori (contro i 41 di un anno fa).
Marianne Abderhalden, Nadja Kamer, Martina Schild e Nadia Styger sono state promosse dalla squadra A alla squadra nazionale, mentre Jessica Puenchera, Aita Camastral, Miriam Gmuer e Tamara Wolf torneranno nei comitati regionali. Come già annunciato si ritira Monika Dummermuth.
Tra gli uomini salgono in squadra nazionale Tobias Gruenenfelder e Patrick Kueng. Sei atleti sono passati dalla B alla A: Beat Feuz, Marc Gini, Marc Gisin, Ami Oreiller, Christian Spescha e Cornel Zueger. Reto Nydegger, 35 anni di Berna, sarà il nuovo responsabile della Coppa Europa maschile al posto di Andi Puelacher.
Uomini:
Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggen, Tobias Gruenenfelder, Patrick Kueng
Squadra A: Marc Berthod, Beat Feuz, Marc Gini, Marc Gisin, Ami Oreiller, Christian Spescha, Cornel Zueger
Squadra B: Mauro Caviezel, Ralf Kruezer, Vitus Lueoend, Markus Vogel, Sandro Boner, Dimitri Cuche, Justin Murisier, Reto Schmidiger
Squadra C: Gabriel Anthamatten, Gino Caviezel, Marc Gehrig, Kevin Holdener, Remy Jordan, Nils Mani,
Manuel Pleisch, Thomas Sax, Thomas Singer, Renzo Valsecchi, Nico Caprez, Vincent Gaspoz, Tim Luescher, Bernhard Niederberger, Martin Stricker, Marco Tumler, Thomas Tumler, Ralph Weber, Jonas Fravi, Sepp Gerber, Diego Zueger
Donne:
Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Lara Gut, Fabienne Sutter, Dominique Gisin, Andrea Dettling, Marianne Abderhalden, Nadja Kamer, Martina Schild, Nadia Styger
Squadra A: Sandra Gini, Rabea Grand, Celina Hangl, Anne-Sophie Koehn, Esther Good
Squadra B: Aline Bonjour, Pascale Berthod, Denise Feierabend, Kathrin Fuhrer, Priska Nufer
Squadra C: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Joana Haehlen, Steffi ... (continua)
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20/04/2010
] - Elezioni FISI: i comitati pro Morzenti
Mancano solo pochi giorni a sabato 24 aprile quando nel corso dell'Assemblea Elettiva in programma al Lingotto di Torino Gianni Morzenti e Carmelo Ghilardi si sfideranno per la Presidenza della Federazione; con loro saranno eletti 14 consiglieri, 4 rappresentanti degli atleti, 2 dei tecnici ed il Collegio dei Revisori. La maggior parte dei comitati ha già espresso la proprio posizione. Asiva, Comitato della Val d'Aosta, sceglie la continuità e indica Morzenti: "Chiediamo", ha detto il presidente Riccardo Borbey " maggior attenzione da parte della Fisi nei confronti sia dei nostri tecnici, sia dei nostri atleti nella composizione delle squadre. Da ultimo, ma altrettanto importante, l'impegno convinto a sostenere l'assegnazione per la nostra Regione di gare di CdM". Dante Berthod, attuale consigliere nazionale Fisi, ha sottolineato l'importanza di garantire la "continuità alla linea di risanamento perseguita dal presidente Morzenti che ha già permesso di dare una nuova spinta alle attività dei Comitati regionali e degli Sci Club".
Sulla stessa linea Il Comitato AOC Alpi Occidentali secondo quanto affermato dal presidente Pietro Marocco: "Morzenti sta conducendo una campagna per la rielezione in cui privilegia l’ascolto delle esigenze del movimento sportivo di base, con una grande attenzione alle realtà più dinamiche presenti sul territorio. Ai libri dei sogni antepone un'analisi realistica delle difficili condizioni economiche e sociali in cui i nostri atleti, dirigenti e tecnici si trovano ad operare. E' stato un presidente che ha saputo ascoltare tutti prima di prendere decisioni importanti, ma che ha il coraggio delle proprie scelte e delle proprie opinioni. Sono convinto che dalla nostra realtà otterrà un sostegno elettorale forte”.
Anche il Comitato Veneto punta alla continuità: "Appoggeremo Morzenti", ha dichiarato il presidente Roberto Bortoluzzi, "la nostra è stata una scelta per la continuità. In questi tre anni di gestione Morzenti ha saputo centrare due ... (continua)
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14/03/2010
] - Nation Team Event alla Rep. Ceka; fuori Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
E' andata a sorpresa alla Repubblica Ceka la prova della rinnovata Nation Team Event che ha chiuso la stagione di Coppa del mondo di sci alpino. La gara che si svolgeva in quattro manches di gigante parallelo all'interno di un tabellone di tipo tennistico, ha visto il successo del gruppo formato da Lucie Hrstkova, Sarka Zahrobska, Ondrej Bank e Krystof Kryzl che ha sconfitto nella finalissima per il primo posto la favorita Svizzera. Gli elevetici schieravano Nadja Kamer, Nadia Styger, Fabienne Suter, Marc Berthod, Marc Gini e Sandro Viletta. Terzo posto per l'Austria, facile vincitore nella finalina di consolazione sulla Croazia di Ivica Kostelic. Delusione Italia, detentrice del titolo. Gli azzurri si sono arresi con il punteggio di 3-1 nei quarti di finale alla Croazia. L'unico punto è arrivato da Denise Karbon, che è prevalsa su Ana Jelusic, mentre Manuela Moelgg è finita sconfitta contro Tea Palic, il fratello Manfred contro Ivica Kostelic e Giuliano Razzoli contro Natko Zrncic-Dim. Fuori nei quarti anche Norvegia, Canada e Francia. Cala così definitivamente il sipario sulla coppa del mondo 2009-2010. Appuntamento alla fine di ottobre come sempre a Soelden per la nuova stagione che culminerà proprio con il Mondiale di Garmisch-Partenkirchen, in programma dal 7 al 20 febbraio 2011. (continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer)
Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst)
Superg maschile:
Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)
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22/02/2010
] - Ballottaggio in casa Svizzera per il gigante
VANCOUVER 2010
Ci sono squadre che devono ancora decidere il quartetto di gigante impegnato domani nell'assegnazione delle medaglie olimpiche. Tra queste anche la Svizzera già con due medaglie in bacheca: l'oro di Defago in discesa e il bronzo di ieri in supercombinata di Silvan Zurbriggen. In ballottaggio per il quarto posto nel quartetto elevetico ci sono proprio il campione olimpico di discesa Didier Defago e Sandro Viletta. I due si contenderanno oggi sulla pista Blackcomb il quarto posto a disposizione per il gigante in programma martedì. Gli elvetici già certi di poterlo disputare sono Didier Cuche, Carlo Janka e Marc Berthod. Defago aveva già dovuto prendere parte alle selezioni interne per partecipare alla gara dove si è poi imposto. Che sia di buon auspicio? Staremo a vedere.... (continua)
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13/02/2010
] - CE in Germania: Longhi 5/o,Borsotti 6/a,Longhini 8
Omar Longhi 5/o, Camilla Borsotti 6/a, Hilary Longhini 8/a: questo il (magro) bottino dei due giorni di Coppa Europa maschile e femminile in terra tedesca, tra il gigante di Goetschen e il gigante e slalom di Oberjoch e lo slalom di Lenggries. Giovedì doppietta austriaca tra le porte larghe: Karin Hackl e Stefanie Koehle, già abituate ai palcoscenici della Cdm, hanno chiuso separate da due soli centesimi, con la norvegese Lene Loeseth a interrompere un dominio biancorosso che ha visto 4/a Evelyn Pernkopf e 7/a Margret Altacher. Lene si porta però in testa alla classifica di specialità approfittando del passo falso della Siebenhofer, uscita nella prima frazione. Per le azzurre solo Hilary Longhini nella top10, come detto, subito fuori Francesca Marsaglia 12/a, poi a punti Anna Hofer 14/a, Lisa Agerer 18/a e Camilla Borsotti 30/a.
Gli azzurrini, impegnati a Oberjoch, hanno dimostrato ancora una volta di sapersi destreggiare meglio tra le porte larghe piuttosto che tra i rapid gates: nel gigante vinto dallo svedese Matts Olsson lo specialista del Passo Tonale Omar Longhi ha chiuso con il 5/o tempo, 4 centesimi dal finlandese Leino e 3 decimi dal podio. Podio che ha visto l'austriaco Noesig e lo svizzero Marc Berthod sul secondo e terzo gradino. Bene anche Wolfgang Hell, 9/o, più attardato il protagonista di S.Vigilio Florian Eisath, che chiude 15/o; a punti anche Adam Peraudo 25/o. Eisath perde purtroppo la leadership nella classifica di specialità, e ora insegue di 36 lunghezze l'austriaco Noesig.
Nello slalom maschile odierno vittoria senza discussioni per Reinfried Herbst, uno dei candidati all'oro olimpico, che supera di quasi 6 decimi lo svizzero Gini, che aveva il miglior tempo nella prima frazione. Il tedesco Neureuther chiude, per un centesimo, con il terzo tempo in una gara indubbiamente di buon livello tecnico, considerando anche la presenza di nomi come Myhrer, Dragsic, Baeck, Pranger usciti nella prima frazione. Così come non ha chiuso il nostro Deville, ... (continua)
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31/01/2010
] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler.
Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan.
Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet .
Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)
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22/12/2009
] - Richard vince i 100mila Euro sulla Paganella
Cyprien Richard ha conquistato lo slalom gigante che rappresentava il clou agonistico del World Alpine Rockfest – Paganella Ski. Il 30enne sciatore francese ha battuto Carlo Janka, Davide Simoncelli e Aksel-Lund Svindal, gli altri atleti che avevano raggiunto la finalissima dopo le tre precedenti manche ad eliminazione disputatesi sulla Pista Olimpionica 2 di Pian Dosson. A Richard sono andati i 100.000 euro destinati al vincitore dell’evento promozionale a ritmo di rock, concluso dal concerto di Placebo. Il francese conferma così l’ottimo stato di forma dopo aver conquistato il terzo gradino del podio, dietro a Blardone e Simoncelli, nel gigante di Coppa del mondo in Alta Badia. In una suggestiva cornice tutta luci e fiamme, i ventinove protagonisti del circo bianco hanno dato vita ad uno show adrenalinico che ha esaltato le pendenze estreme (sino al 60%) della pista più tecnica della Paganella. Richard, che in quanto atleta “invitato” aveva conquistato l’accesso alla fase finale vincendo l’iniziale manche di qualificazione riservata alle wild card, si è imposto anche nella seconda manche ad eliminazione. La terza manche, che riduceva da otto a quattro il numero dei concorrenti in gara, è stata invece appannaggio di Davide Simoncelli.
Nella finalissima a quattro, un po’ disturbata dalla nebbia, Richard ha preceduto di 8 centesimi Janka, di 16 Simoncelli e di 32 Svindal. Gli altri big presenti alla Paganella erano già stati eliminati. La prima delle quattro manche finali aveva “fatto fuori” sua maestà Bode Miller oltre a Neureuther, Buechel e Osborne-Paradis. La seconda manche aveva portato all’eliminazione di Ford, Hirscher, Jitloff e Innerhofer, mentre al terzo round (la “semifinale”) erano finiti K.O. Ligety, Berthod, Lizeroux e Schieppati. Il miglior tempo assoluto è stato realizzato, nella prima manche, dall’austriaco Marcel Hirscher: 29”22. Felicissimo, come ovvio, Richard, che ha definito «meraviglioso per la promozione dello sci» il format del World Alpine ... (continua)
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19/12/2009
] - World Alpine Rockfest Paganella Ski:i partecipanti
E' tutto pronto, alla Paganella, per la prima edizione del World Alpine Rockfest Paganella Ski, l’evento che unirà un’inedita sfida tra i pali larghi ad un suggestivo rock-show in altura che includerà l’atteso concerto dei Placebo.
Sulla pista olimpionica di Pian Dosson 2, dodici "big" accederanno direttamente alla fase finale (suddivisa in quattro manche ad eliminazione) a cui prenderanno parte anche i quattro atleti, possessori di "wild card", che avranno realizzato le migliori performance in una precedente manche di qualificazione. Sono stati gli stessi big a stabilire i ventiquattro inviti.
Ecco di seguito l’elenco definitivo dei 36 partecipanti al World Alpine Rockfest: accanto a ciascun campione, i rispettivi invitati:
BODE MILLER (USA): TOMMY FORD (USA) e MARCEL MATHIS (AUT)
AKSEL LUND SVINDAL (NOR)): KJETIL JANSRUD (NOR e LARS MYHRE (NOR)
DIDIER CUCHE (SUI): SANDRO VILETTA (SUI)
CARLO JANKA (SUI): STEVE MISSILLIER (FRA) e MERMILLOD BLONDIN (FRA)
TED LIGETY (USA): CHARLY LIGETY (USA) e SCOTT VEENIS (USA)
JULIEN LIZEROUX (FRA): CYPRIEN RICHARD (FRA) e ADRIEN THEAUX (FRA)
MARCO BUECHEL (LIE): MARC BERTHOD (SUI) e AMBROSI HOFFMANN (SUI)
MATTIAS HARGIN (SWE): HANS OLSSON (SWE) e MATS OLSSON (SWE)
FELIX NEUREUTHER (GER): ANDREAS ERTL (GER)
DAVIDE SIMONCELLI (ITA): MANFRED MOELGG (ITA) e ALBERTO SCHIEPPATI (ITA) e CHRISTOF INNERHOFER (ITA) e GIULIANO RAZZOLI (ITA)
MANUEL OSBORNE-PARADIS (CAN): ROBBIE DIXON (CAN) e CRAIG BRANCH (AUS)
MARCEL HIRSCHER (AUT): TIM JITLOFF (USA) e CHRISTIAN DEVILLE (ITA)
Saranno dunque sei gli atleti italiani in gara (Simoncelli, Moelgg, Schieppati, Innerhofer, Razzoli e Deville) ma respirerà aria di casa anche il leggendario Bode Miller, già testimonial della Paganella: "Andalo mi è molto familiare" dichiara l'americano "devo fare bene! Non vedo l’ora di ripagare tutti gli amici che ho in Paganella con uno spettacolo che mi auguro indimenticabile. Sarà gara vera, su una tra le piste più difficili del ... (continua)
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26/11/2009
] - Albrecht: il ritorno è sempre più vicino
Non era ieri al cancelletto di partenza per la prima prova cronometrata a Lake Louise, ma il ritorno di Daniel Albrecht sembra sempre più vicino. E' lui stesso a parlarne, oltre ripetere la stessa frase a quasi tutti i media che lo intervistano: "non ricordo nulla dell'incidente". Il campione svizzero ha già dichiarato che preferisce tornare in una disciplina veloce, magari in discesa, perchè in slalom si sente più in ritardo e al momento è più difficile. D'accordo con lo staff tecnico elvetico Daniel sta vagliando diverse possibilità: il gigante di Beaver Creek, in programma il 6 dicembre, oppure le due discese e il superg in programma proprio a Lake Louise negli stessi giorni, valide per il circuito Nor-Am. Per il momento Daniel è rimasto con Marc Berthod a Nakiska, ad allenarsi: "mi sento abbastanza bene ma mi manca almeno il 15% rispetto ai miei giorni migliori. Un 10% di fisico e il resto di riflessi, di rapidità." In squadra sono comunque ottimisti, benchè cauti, e sono felicissimi anche i fans del vallese: pare che in allenamento Daniel sia vicino, molto vicino, ai compagni Janka e Cuche. (continua)
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12/11/2009
] - Svizzeri, Svedesi, Tedeschi e Americani per Levi
Grande attesa per il primo slalom stagionale di Coppa dopo l'"antipasto" indoor di Amneville. Per la svizzera saranno al cancelletto 13 atleti: Abderhalden Marianne,
Bonjour Aline, Camastral Aita, Feierabend Denise, Gini Sandra, Grand Rabea, Puenchera Jessica, Vogel Nadja per le ragazze e Berthod Marc, Gini Marc,
Viletta Sandro, Vogel Markus e Zurbriggen Silvan per gli uomini.
Anche la Federsci Tedesca ha diramato i suoi convocati: Felix Neureuther, Stefan Kogler, Fritz Dopfer tra gli uomini; Maria Riesch, Kathrin Hoelzl, Fanny Chmelar, Susanne Riesch, Katharina Duerr, Marianne Mair, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth, Christina Geiger, Anja Blieninger per le donne.
Definite anche le convocazioni a stelle e strisce: ad affiancare il gran ritorno di Bode Miller ci saranno Ted Ligety, protagonista a Soelden, Tim Jitloff, di cui Bode continua a tessere le lodi, Jimmy Cochran e il 20enne debuttante Nolan Kasper, bronzo nella specialità agli ultimi Mondiali Juniores di Garmisch.
Tra le ragazze Lindsey Vonn, Sarah Schleper, Hailey Duke, Kaylin Richardson, Sterling Grant e Resi Stiegler.
Infine ecco gli 11 atleti che difenderanno i colori svedesi: Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Kasja Kling per le ragazze; Andre Myhrer, Markus Larsson, Mattias Hargin, Jens Byggmark e i vincitori delle selezioni interne Axel Baeck e Matts Olsson. Larsson, vincitore di due gare in carriera, torna tra i rapid gates dopo l'infortunio patito a Wengen, a metà gennaio, durante le prove della discesa libera. (continua)
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16/10/2009
] - Gli Svizzeri per Soelden
Tempo di selezioni e pettorali da assegnare in casa elvetica, ad 8 giorni dall'apertura di stagione. Dai test dei giorni scorsi esce vincitrice Fabienne Janka, sorella di Carlo, 20 anni ai primi di novembre accreditata in gigante di un 20/o posto in Coppa Europa come miglior risultato. Con la debuttante Janka saranno in pista Martina Schild, Franzi Aufdenblatten, Fabienne Suter e Andrea Dettling.
Novità anche nella squadra maschile capitanata dal sempreverde Didier Cuche: debutterà il 22enne Ami Oreiller, 6/o in Coppa Europa a Sarentino due stagioni orsono. Pettorale anche per Marc Berthod, vincitore ad Adelboden, Marc Gini, Carlo Janka, Sandro Viletta e Beat Feuz (debutto per lui in gigante). Quasi certa quindi l'assenza del vincitore della passata edizione Daniel Albrecht. (continua)
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18/05/2009
] - Daniel Albrecht: prima uscita sugli sci
Ha rimesso gli sci ai piedi Daniel Albrecht. A sedici settimane dal pauroso volo sulla pista Streif a Kitzbuehel, lo sciatore svizzero ha fatto la sua prima uscita con gli sci indosso sulle nevi austriache della Kaunertal. A riferirlo è stato il sito internet Skionline. Albrecht, uscito da un mese dall'ospedale di Berna, dove è rimasto ricoverato dopo essere trasferito da Innsbruck, era accompagnato dal suo grande amico Marc Berthod.
Ricordiamo che il 26enne di Fiesch il 22 gennaio scorso rimase vittima di una paurosa caduta durante la seconda prova cronometrata della discesa libera di Kitzbühel, un anno dopo che Scott MaCartney, sullo stesso tratto di pista (lo Schuss finale), aveva subito un incidente simile, andando anch'egli in coma. Lo stesso Albrecht, viste le conseguenze dell'impatto, era stato posto in stato di coma artificiale dai sanitari dell'ospedale di Innsbruck,coma dal quale è stato fatto risvegliare solo 3 settimane dopo, il 12 febbraio.
(continua)
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03/05/2009
] - Gli Svizzeri per la stagione 2009/2010
I DT elvetici Huges Ansermoz e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2009/2010. Tra gli uomini vengono promossi in squadra nazionale Carlo Janka (dalla squadra A) e Sandro Viletta (dalla B) mentre Marc Berthod e Marci Gini vengono retrocessi rispettivamente in squadra A e squadra B. Tra le ragazze promozione per Dominique Gisine e Andrea Dettling che passano in Squadra Nazionale.
Uomini:
Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggen
Squadra A: Marc Berthod, Tobias Gruenenfelder, Patrick Kueng
Squadra B: Mauro Caviezel, Beat Feuz, Jonas Fravi, Sepp Gerber, Marc Gini, Marc Gisin, Ralf Kruezer, Vitus, Lueoend, Ami Oreiller, Christian Spescha, Markus Vogel, Cornel Zueger
Squadra C: Gabriel Anthamatten, Doriano Bergamin, Sandro Boner, Giancarlo Casutt, Gino Caviezel, Dimitri Cuche, Beat Gafner, Marc Gehrig, Kevin Holdener, Yoan Jaquet, Remy Jordan, Nils Mani, Justin Murisier, Manuel Pleisch, Thomas Sax, Reto Schmidiger, Thomas Singer, Renzo Valsecchi, Diego Zueger
Donne:
Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Lara Gut, Fabienne Sutter, Dominique Gisin, Andrea Dettling
Squadra A: Marianne Abderhalden, Aline Bonjour, Monika Dumermuth, Denise Feierabend, Sandra Gini, Rabea Grand, Celina Hangl, Nadja Kamer, Anne-Sophie Koehn, Jessica Puenchera, Martina Schild, Nadia Styger
Squadra B: Pascale Berthod, Aita Camastral, Kathrin Fuhrer, Miriam Gmuer, Nadja Vogel, Tamara Wolf
Squadra C: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Joana Haehlen, Steffi Horrer, Wendy Holdener, Fabienne Janka, Dea Kuonen, Rina Mueller, Priska Nufer, Jasmine Rothmund, Alexandra Thalmann, Andrea Thuerler, Tania Vouilloz,
Melissa Voutaz, Bianca Willi
(continua)
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24/04/2009
] - Mondiali 2015: ci riprova anche St.Moritz
Mancano pochissimi giorni al 1 maggio 2009, data ultima per presentare la candidatura ad organizzatore dei Mondiali 2015. Due anni fa si presentarono Cortina d'Ampezzo (ITA), Schladming (AUT), St.Moritz (SUI) e Vail (USA), e l'evento fu assegnato a Schladming.
Nelle ultime settimane Cortina aveva fatto sapere di credere nel progetto, ricandidandosi, oggi arriva anche la conferma di St.Moritz: nonostante la bocciatura per il 2013 e il fatto di aver "appena" organizzato nel 2003, il centro più rappresentativo dell'Engadina ci riprova. Già a febbraio, tramite referendum, il presidente del comitato organizzatore Hugo Wetzel aveva ottenuto il consenso di oltre i 2/3 dei residenti. Il dossier è stato presentato al presidente della FIS Gianfranco Kasper, alla presenza del presidente della Federsci Svizzera Urs Lehmann, del presidente della BASPO (Ufficio federale dello sport) Matthias Remund e dal nazionale Marc Berthod, nato a St.Moritz.
Nessuna notizia, finora, da parte del comitato organizzatore di Vail, che ha organizzato i Mondiali 1999. Manca ancora qualche giorno e quindi tutto può succedere, ma al momento St.Moritz e Cortina sembrerebbero le uniche candidate a giocarsi l'organizzazione 2015.
La decisione finale sarà presa durante il congresso FIS 2010 in Turchia. (continua)
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22/03/2009
] - Assoluti:titoli a Pranger, Reichelt,Cuche e Gini
Proseguono in questi giorni gli impegni degli uomini di Coppa nei rispettivi Campionati Nazionali. Sabato e domenica sono state assegnati i titoli tecnici maschili austriaci a Lackenhof. In gigante vince Hannes Reichelt, che chiude col sorriso una stagione avara di soddisfazioni. Per il 28enne è il terzo titolo assoluto tra le porte larghe dove quelli conquistati nel 1999 e nel 2006. Assenti Raich, Baumann e Schoerghofer, giusto per citare i migliori della stagione, la seconda piazza è andata a Mario Matt, terzo gradino per il 21enne Joachim Puchner. Tra i pali stretti valori confermati: vince uno scatenato Manfred Pranger (terzo titolo dopo quelli del 2003 e 2004) con 8 decimi su Reinfried Herbst e quasi due secondi su Andreas Omminger. Assenti Matt, Raich e Hirscher. Da lunedì a venerdì sono in programma a Saalbach le prove veloci.
Dopo un'intensa settimana si sono chiusi questa mattina a St.Moritz gli Assoluti Elvetici. Abbiamo già parlato delle prove di discesa e supercombinata; in superg Tobias Gruenenfelder bissa il titolo di discesa precedendo di 9 centesimi il suo "capitano" Didier Cuche e di mezzo secondo la sorpresa gi giornata, il 17enne Justin Murisier. In gigante "rivincita" di Didier Cuche, fresco conquistare della Coppetta di specialità, davanti a Sandro Viletta e Marc Berthod. (Janka non ha chiuso la 1a manche). Infine titolo di slalom a Marc Gini davanti a Sandro Viletta (3/o tempo) e Mauro Caviezel (6/o tempo): da notare con il 4/o tempo l'ex-elvetico Urb Imboden che da alcune stagioni difende i colori della Moldavia.
Tra le ragazze sostanzialmente rispettati i pronostici: in superg vince Fabienne Suter davanti a Nadja Kamer e Fraenzi Aufdenblatten con la nostra Lucia Recchia autrice del 2/o tempo di gara. In slalom scudetto a Jessica Puenchera che bissa così quello di supercombinata, davanti a Sandra Gini e Rebea Grand che questa mattina vince in gigante davanti a Suter e Aufdenblatten. (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg
Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)
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28/02/2009
] - Gigante a Kranjska: Ligety-Cuche-Blardone
Ted Ligety si ricorda di essere il detentore della coppetta di gigante e vince questa mattina il gigante di Kranjska Gora, dove fu vittorioso anche un anno fa, davanti all'inarrestabile Didier Cuche e al nostro Max Blardone. Bravissimi tutti e tre: Ted con il terzo tempo in entrambe le manche si dimostra il più costante; Cuche (in forma splendida) scia benissimo nella seconda parte della prima manche ma perde la gara proprio a metà manche della seconda; Max Blardone sbaglia qualcosa di troppo nella seconda ma è comunque ancora una volta non solo il miglior gigantista azzurro ma stabilmente uno dei migliori al mondo. Nelle ultime 5 gare corse qui Max ha conquistato un 4/o, un 2/o e tre 3/o posti: ama la Podkoren e prima o poi arriverà la vittoria.
Alle spalle dei tre applausi per Romed Baumann, in forma e galvanizzato dalla vittoria in combinata, e il francese Steve Missillier risalito dalla 16/a alla 5/a posizione; bravo anche Svindal che con il 4/o tempo nella seconda riscatta una prima manche opaca. Sono punti preziosi per il norvegesi che lo tengono ancora in corsa per la Coppa generale. Chiudono la top10 Roy e Schoerghofer 7/o, Berthod 9/o, Fanara e Janka 10/o.
Azzurri: un pizzico di delusione dopo che la prima manche si era chiusa con Blardone 2/o, Moelgg 8/o, Ploner 10/o...hanno tutti perso una o più posizioni così Ploner chiude 16/o, Moelgg 18/ (con il 24/o tempo nella seconda), Innerhofer 24/o (ma lui è già stato molto bravo a qualificarsi e fare punti).
Domani va in scena lo slalom speciale mentre pensando alla Coppa Generale Raich butta al vento una buona occasione chiudendo 15/o, Kostelic limita i danni con il 20/o (ed era 30/o dopo la prima), Grange 27/o e ultimo. Con 3 discese, 2 superg, 1 gigante e 2 slalom dalla fine sorride, e non poco, proprio Didier Cuche che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. E anche la coppetta di specialità è ora saldamente in mano allo svizzero: a una prova dalla fine guida con 52 punti su Benni Raich e 73 su Ted ... (continua)
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02/02/2009
] - Gli Elvetici ai Mondiali 2009
Ufficializzate anche dalla Federazione Elvetica le compagini scelte per l'appuntamento Mondiale.
Donne: Fraenzi Aufdenblatten, Aline Bonjour, Andrea Dettling, Monika Dumermuth, Denise Feierabend, Sandra Gini, Dominique Gisin, Rabea Grand, Lara Gut, Nadia Styger e Fabienne Suter.
Nadja Kamer pur avendo soddisfatto i criteri di qualifica non è stata selezionata: il superg di ieri a Garmisch è servito di fatto come selezione interna; non sarà quindi ai Mondiali ma parteciperà alle gare di Coppa Europa a Tarvisio.
Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Didier Defago, Marc Gini, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta e Silvan Zurbriggen.
Anche Tobias Gruenenfelder sarà aggregato alla squadra elvetica come riserva per le discipline veloci. (continua)
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16/12/2008
] - La Coppa del Gobbo V
Facciamo un salto all'indietro. 18 febbraio 1992, Giochi Olimpici Invernali di Albertville. Sulla Face de Bellevarde Alberto Tomba vince lo slalom gigante togliendo a Marc Girardelli la possibilità di vivere un'emozione che non proverà mai. Una settimana prima l'Italia nella Kombinata si aggiudica l'oro con Josef Polig e l'argento con Gianfranco Martin,...come dire...su questa Face de Bellevarde, nei prossimi mondiali, bisognerà curare ogni dettaglio, ma sarà bene essere pronti ad ogni risultato. Le gare dello scorso fine settimana produrranno qualche effetto! Si riguarderanno gli orari delle gare e ( anche se la esposizione al sole, a febbraio, sarà diversa) si farà in modo che nessun atleta sia penalizzato, accorciando magari gli intervalli di partenza...vedremo. Le Case invece penso stiano già lavorando perchè abbiamo visto come siano necessari materiali "diversi". Di "lavoro", secondo me, ne hanno fatto molto gli Svizzeri, gli unici in grado di tenere certe sollecitazioni muscolari (assieme a Svindall) Janka è molto bravo (bronzo in gigante ai Mondiali junior 06), così come Albrecht, Berthod, Cuche (anche se per lui vale il discorso dell'esperienza), Defago (idem) ma è indubbio come questa squadra sia una spanna al di sopra di tutti, in quanto a potenza fisica...Spero si possa correre ai ripari; solo Max Blardone mi pare abbia le gambe...da boscaiolo! Un pensiero sparso...Che bravo Matteo Marsaglia nella discesa di Beaver Creek! Aveva esordito lo scorso anno in Coppa del Mondo nella superk di Val d'Isere, è ritornato per il Gigante; questo romano (nato sulla Cassia) sta riscuotendo l'interesse di chi ha il palato fino (non io, per carità,...non sono un tecnico...solo un appassionato...curioso!) Era curioso anche Kalle Palander, all'arrivo del Gigante, nell'intervista a Ted Ligety " troppo gobbe sul tracciato, impossibile fare le cose che sai di poter fare...Mi dispiace molto, da due anni non uscivo dai 10 in gigante". Nella classifica alta ha concluso invece ... (continua)
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04/12/2008
] - L'Ital-jet con Fill si allenerà sulla Saslong
La notizia è di quelle interessanti. Non capita, infatti, tutti i giorni di potersi allenare alla vigilia di una prova di coppa del mondo sullo stesso tracciato che ospiterà poi la gara. Per una volta tutto questo si è avverato. A beneficiarne sarà la squadra azzurra di discesa libera maschile che si allenerà nei giorni 10 e 11 dicembre sulla Saslong della Val Gardena, dove venerdì 19 e sabato 20 dicembre sono in programma un super-g ed una discesa libera. Sotto la supervisione dell’allenatore Gianluca Rulfi, martedì e mercoledì della prossima settimana, guidati da Peter Fill, fresco vincitore della discesa di Lake Louise, ci saranno tra gli altri anche Werner Heel, Kurt Sulzenbacher e Christoph Innerhofer. Gli uomini jet azzurri si prepareranno così per il terzo Super-g della stagione dopo Lake Louise e Beaver Creek. Questo allenamento fuori programma é stato reso possibile dalla società degli impianti di risalita Saslong Spa in comune accordo con il comitato organizzatore della Coppa del Mondo della Gardena. Si uniranno agli allenamenti degli azzurri anche i ragazzi dello Sci Club Gardena. Un occasione per le giovani promesse dello sci nostrano per fare esperienza. Sempre in Val Gardena saranno di scena i campioni svizzeri Didier Cuche, Daniel Albrecht, Marc Berthod che guidati da Hans Flatscher si alleneranno in slalom gigante e super-g sulla pista 3 del Ciampinoi il 15 e 16 dicembre. Lo scorso anno Didier Cuche vinse il super-g sulla Saslong e per soli 2 centesimi non fece il bis in discesa libera. (continua)
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28/11/2008
] - La Thuile rinuncia alla Coppa Europa
Tramite comunicato stampa Roberto Stella, presidente del Comitato Organizzatore, ha annunciato oggi che La Thuile rinuncia volontariamente ad organizzare la gara di discesa libera di Coppa Europa. La notizie non giunge certo come un fulmine a ciel sereno: dopo le decisioni prese nel FIS Meeting a Levi, una decina di giorni fa, in molti si aspettavano una dura presa di posizione della località valdostana. A Levi infatti si è deciso che la discesa libera di fine anno rimarrà assegnata a Bormio almeno fino al 2012, nonostante la candidatura avanzata a maggio a Città del Capo. In vista dell'appuntamento con il Grande Sci la località e la Regione hanno finanziato interventi di ammodernamento alla Franco Berthod per 3 milioni di euro, omologando così la pista secondo le indicazioni delle commissione tecnica FIS. "Abbiamo fatto una valutazione dei costi e benefici: non abbiamo chiuso le porte a nessuno, ma per noi la Coppa Europa potrà essere un test tecnico interessante solo nel momento in cui avremo più probabilità di ospitare la Coppa del Mondo" ha ribadito lo stesso Stella. Non sono ancora chiare le conseguenze di questo gesto poiché al momento, a tutti gli effetti, la gara prevista per il 19 gennaio è inserita nel calendario ufficiale della Coppa Europa. (continua)
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17/11/2008
] - Le decisioni del Meeting Autunnale della FIS
Coma annunciato sabato si è tenuto a Levi il Meeting autunnale della FIS. Il consiglio ha approvato il calendario definitivo per la stagione in corso e per la prossima; sono state approvati anche i calendari per le stagioni 2010/2011, 2011/2012 e 2012/2013 ad eccezione delle date per l'opening di Coppa a Soelden che devono essere confermate.
Nelle prossime 4 stagioni dunque l'Italia organizzerà 26 gare di sci alpino ma non è stata approvata l'alternanza tra Bormio e La Thuile per la discesa di fine anno ne il reinserimento dello slalom di Campiglio; dovremo quindi attendere ancora per rivedere il Circo Bianco sulla 3Tre o sulla Franco Berthod, recentemente rinnovata per ospitare la Coppa Europa.
Le proposte italiane sono state votate anche da Austria e Francia, ma le bozze presentate dai responsabili dello sci alpino Guenther Hujara e Atle Skaardal sono passate grazie a voti Nordamericani e del blocco est-europeo.
Il consiglio ha anche ribadito il calendario dei prossimi Campionati del Mondo Junior che si terranno nel 2010 a Mont Blanc (FRA), nel 2011 a Crans Montana (SUI) e nel 2012 a Roccaraso (ITA).
Nella stagione in corso inoltre partirà una sperimentazione in alcune gare FIS per l'utilizzo in slalom di un solo palo per delimitare le porte invece dei consueti due.
Infine la FIS ha deciso di non insistere sull'idea del FIS Grand Finals, ovvero far coincidere le finali per le sei discipline FIS (alpino, fondo, salto, combinata nordica, freestyle e snowboard) in una stessa località date le grandi difficoltà di avere tutte le strutture necessarie. (continua)
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11/11/2008
] - A Levi tornano Zurbriggen e Tissot
Americani, Canadesi e Croati già in pista questa mattina sulla Black Levi aperta alle squadre per gli allenamenti, mentre quasi tutte le restanti squadre arriveranno nella località lappone oggi. Intanto la Federazione Francese e Svizzera hanno annunciato i convocati per lo slalom di sabato e domenica.
Tra i transalpini occhi puntati su Jean Baptiste Grange, plurivincitore nella passata stagione, e Stephane Tissot al ritorno dopo l'infortunio. Con loro saranno al cancelletto Julien Lizeroux, Steve Missillier, Pierre Paquin, Alexandre Anselmet, Joel Chenal, Anthony Obert e Thomas Mermillod Blondin.
Per le ragazze: Marion Bertrand, Sandrine Aubert, Florine De Leymarie, Claire Dautherives, Anne Sophie Barthet e Nastasia Noens.
In casa elvetica non si è spenta l'euforia per il prestigioso debutto a Soelden e a Levi tornerà in pista anche Silvan Zurbriggen, dopo l'infortunio in Val Gardena del dicembre scorso. Completano la squadrea maschile il vincitore dell'opening Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Sandro Viletta e Markus Vogel.
Team femminile composto da 6 atlete: Aline Bonjour, Sandra Gini, Aita Camastral, Rabea Grand, Denise Feierabend e Marianne Abderhalden. (continua)
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21/10/2008
] - Svizzeri sul ghiaccio, canadesi già a Solden
Nei giorni scorsi alle orecchie dei tecnici svizzeri è giunta notizia dell'intenzione del comitato organizzatore dell'Opening stagionale di Coppa di preparare a puntino la pista del Rettenbach, nell'intento di far trovare agli atleti un fondo il più duro possibile. Così il responsabile della squadra maschile, Martin Rufener ha subito messo sollecitato la federazione elvetica per cercare il modo di utilizzare questi ultimi giorni di allenamento sciando in condizioni simili ed ecco che nel giro di pochi giorni si è trovato la disponibilità di un elicottero per trasportare acqua sul ghiacciaio dell'Allalin e barrare letteralmente la pista di lavoro. Sul ghiaccio verde si alleneranno oggi e domani i protagonisti della due giorni di Solden, vale a dire Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche, Marc Gini, SAndro Villetta, Carlo Janka e le tre ragazze selezionate, Fabianne Suter, Lara Gut ed Andrea Dettling.
Nel frattempo la formazione canadese ha già raggiunto il centro di Solden e nella giornata di ieri si è prestata ad un simpatico test della struttura organizzativa, "provando" la salita in ghiacciaio con una delle oltre 20 navette che tra sabato e domenica traghetteranno sul Rettenbach migliaia di tifosi. Tutto è pronto nell'alta Oetztal: non resta che attendere la giornata di giovedì, quando i riflettori torneranno ad accendersi sul Circo Bianco. (continua)
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15/10/2008
] - Lara Gut e Andrea Dettling prenotano Soelden
Intensa giornata di test quella odierna sulle nevi di Saas Fee per la squadra svizzera femminile che ha visto completato il terzetto che sabato prossimo avrà l'incarico di difendere i colori della truppa rossocrociata (a proposito, accattivante la nuova tuta elvetica) nella prima prova stagionale, sul Rettenbach. Con Fabianne Suter già abbondantemente al sicuro del posto, i due posti restanti sono andati a favore della "teenager terribile" Lara Gut e di Andrea Dettling, con le veterane Fraenzi Aufdenbalatten, Nadia Styger, Rabea Grand e la slalomista Aline Bonjour costrette ad alzare bandiera bianca, di fronte alla superiorità delle due compagne, soprattutto per quanto riguarda la diciasettenne ticinese. Autentica dominatrice delle prove cronometrate, la Gut avrà quindi modo di presentarsi al via del gigante inaugurale di Solden, attirando inevitabilmente un discreto quantitativo di curiosità. Giornata meno positiva invece per la squadra maschile che proprio sul Rettenbach non ha potuto lavorare nel migliore dei modi viste le alte temperature di giornata. Ma qui i giochi sono già fatti e vedranno al via del gigante di domenica 26 Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche, Didier Defago, Carlo Janka, Sandro Viletta e Marc Gini. Gli unici dubbi in realtà riguardano le condizioni fisiche di Berthod, alle prese per gran parte dell'estate con fastidiosi problemi alla schiena che, in queste ultime settimane, sembrano sulla via della risoluzione.
Sulle stesse nevi tirolesi stanno lavorando anche i gigantisti e le gigantiste azzurre visto che al termine della sessione di allenamento, prevista per venerdì, verranno assegnati gli ultimi posti liberi per le due gare di apertura. Ma al lavoro sono anche i gruppi militari, autentico punto di supporto per le squadre nazionali; Fiamme Gialle e Fiamme Oro si sono divisi tra Stelvio e Val Senales. I finanzieri ai comandi di Loris Donei, Roberto Fontanive e Daniel Dorigo possono contare su un gruppo decisamente corposo che ... (continua)
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26/05/2008
] - Città del Capo: al via il Congresso FIS
Sono cominciati oggi i lavori del 46esimo Congresso Internazionale dello Sci, per la prima volta ospitato da un paese Africano. Oltre 1000 partecipanti accreditati hanno già raggiunto Città del Capo, Sudafrica: c'è grande attesa per il calendario ufficiale delle prossima stagione di Coppa del Mondo ma sopratutto per conoscere il nome della località che ospiterà i
Campionati del Mondo del 2013.
La delegazione di Cortina d'Ampezzo, candidata per i Mondiali 2013, ha già raggiunto Città del Capo guidata dal presidente Enrico Valle e per mercoledì è atteso anche Luca Cordero di Montezemolo. Pronto lo stand caratterizzato da una gigantografia della conca di Cortina, con il Cristallo e le Tofane.
Cortina dovrà convincere i 16 delegati votanti e superare la concorrenza dell'austriaca Schladming, la svizzera S.Moritz e l'americana Vail.
Domani e mercoledì sarà presentata la candidatura di La Thuile, in corsa per strappare a Bormio la gara di Coppa del Mondo del 29 dicembre 2008: in questi giorni apriranno i cantieri per i lavori di adeguamento della pista "Franco Berthod". La località Valdostana sarà rappresentata dal presidente della società di gestione degli impianti di risalita, Roberto Stella, dal giornalista Rai Carlo Gobbo e dal consigliere federale della Fisi, Dante Berthod. (continua)
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21/05/2008
] - Sylviane Berthod appende gli sci ai chiodi
Evidentemente tredici stagioni di Coppa del Mondo sono state sufficienti. Così come le difficoltà di recupero dopo l'operazione alla schiena, problemi e dolori che a 31 anni suonati si affrontano con meno entusiasmo rispetto alle stagioni precedenti, quando all'improvviso la possibilità di fermarsi e di "fare un salto in un'altra vita" non si presenta più come un'occasione remota o lontana, ma si materializza con i tratti precisi di una strada da percorrere con la stessa convinzione con cui si affronta lo schuss delle Tofane.
Un riferimento per nulla casuale, quello a Cortina. Perchè il ricordo migliore e più vivo della Sylviane Berthod sciatrice è sicuramente quello ampezzano, dei tanti dopo gara trascorsi da lei e dai suoi tifosi a ravvivare la pacata quiete del parterre cortinese con abbondanti dosi di formaggio, spesso fuso sul luogo, innaffiando il tutto con quello che passava il convento. Tifosi dal canto loro sempre pronti a seguire la propria campionessa (anche se verrebbe da dire amica) e ad offrire a chiunque passasse a tiro un assaggio di questa o quell'altra specialità della casa.
Scene da Coppa del Mondo, scene che si ripetono in più occasioni ma che quelli della Berthod sanno (sapevano? no dai, continuiamo a tenere il presente) affrontare con uno spirito quasi unico nel panorama del Circo Rosa.
E così Sylviane ha deciso di smettere: una vittoria in carriera sulla pista amica di St. Moritz nel dicembre del 2001 e tanta costanza ad alti livelli. Con lei lascia una delle discesiste più esperte della Coppa del Mondo, lascia un'atleta che pur non avendo i cromosomi della campionessa assoluta non mancherà di lasciare un piccolo vuoto tanto nella formazione elvetica quanto nell'intero circus. (continua)
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05/05/2008
] - Le squadre svizzere per la stagione 2008/2009
I DT elvetici Huges Ansermoz e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2008/2009.
Pochi i cambi al vertice maschile: Marc Gini è promosso dalla squadra A alla Squadra Nazionale occupando il posto del ritirato Bruno Kernen; molti gli inserimenti in squadra B di atleti provenienti dalla C anche per i contemporanei ritiri di Beni Hofer, Konrad Hari e Bernhard Matti.
Tra le ragazze Sandra Gini, Rabea Grand, Lara Gut e Fabienne Suter sono promosse dalla squadra A alla Squadra Nazionale; retrocessa invece Dominique Gisin. Nuovi inserimenti anche nella squadra A dove Camastral, Dettling, Kamer e Puenchera vengono promosse dalla B. Catherine Borghi, ex squadra A, si è ritirata. Infine Carmen Casanova e Sylviane Berthod sono retrocesse dalla squadra A alle selezioni regionali.
Uomini:
Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Marc Berthod, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann e Marc Gini
Squadra A: Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand e Carlo Janka
Squadra B: Beat Feuz, Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Sandro Viletta, Cornel Zueger, Mauro Caviezel, Jonas Fravi, Ami Oreiller, Markus Vogel, Diego Zueger
Gruppi di lavoro:
WC1: Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Silvan Zurbriggen, Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand, Cornel Zueger e Marco Buechel
Il gruppo WC1 sarà allenato da Hans Flatscher e Patrice Morisod con l'ausilio di Jogi Kunz, Roli Platzer e Bertrand Dubuis.
WC2: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Carlo Janka, Sandro Viletta, Beat Feuz e Markus Vogel
Il gruppo WC2 sarà allenato da Sepp Brunner, Reto Schlappi e Jurg Roten.
EC: Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Diego Zueger, Ami Oreiller, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Beat Gafner, Patrick Kung, Christian Spescha, Moreno Testorelli, Yoan Jaquet e Jonas Fravi
Il gruppo EC sarà allenato da Andi Puelacher (già allenatore rossocrociato dal 1999 al 2005 e in forza al Liechtenstein negli ultimi 3 anni) con Simon Rothenbuhler, Ivo Caratsch ... (continua)
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31/03/2008
] - Tricolori: finale nel segno di Karbon e Senoner
Sul finir di marzo da Bardonecchia è arrivato il giusto epilogo della strepitosa stagione di Denise Karbon che nell'atto conclusivo dei CAmpionati Italiani Assoluti si è confermata prima donna del gigante (non solo nazionale) conquistando il secondo alloro tricolore tra le porte larghe dopo quello targato Lizzola 2000. La ventisettenne finanziera di Castelrotto ha saputo tenere a freno l'esuberanza della sempre più convincente Lisa Magdalena Agerer, sedicenne venostana originaria di San Valentino alla Muta ma ormai da anni trapiantata nella vicina Nauders, in terreno austriaco ma a stretto contatto con le nevi italiane e svizzere. In questa stagione la giovane sud-tirolese non ha lesinato importanti segnali di una maturità agonistica e tecnica già sviluppata che la investono del ruolo di maggior speranza per il futuro azzurro come per altro dimostrato dalla rassegna tricolore appena conclusasi sulle piste piemontesi. Classe '91, Lisa sarà uno dei volti da tenere sotto osservazione nelle prossime stagioni, aspettando con pazienza che il suo cammino evolutivo giunga a compimento. Intanto nel gigante conclusivo sul terzo gradino del podio tricolore è salita la genovese Camilla Alfieri (preceduta dalla francese Pascale Berthod, ovviamente fuori gara per l'assegnazione delle medaglie), seguita dalla fassana Chiara Costazza, dalla vicentina Giulia Gianesini e dalla lombarda Hilary Longhini.
Dominio francese invece nello slalom maschile, con i due transalpini Thomas Mermillod Blondin e Alexandre Anselmet a fare la voce grossa precedendo un sorprendete Lucas Senoner, il carabiniere gardenese che si è preso il lusso di soffiare l'oro ai grandi protagonisti della stagione di coppa, Giorgio Rocca e Cristian Deville su tutti: proprio il livignasco ed il fassano hanno occupato gli altri due gradini del podio di giornata, lasciando Michel Davare e Andreas Erschbamer al quarto e quinto posto, seguiti dall'argentino Simari Birkner e dai due finanzieri Luca Tiezza e Stefano ... (continua)
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29/03/2008
] - Tricolori: Nicole Gius in slalom,Gufler in gigante
Nicole Gius centra il sesto bersaglio e stamane a Bardonecchia conferma il titolo italiano assoluto di slalom conquistato la passata stagione a Bormio, mettendo in bacheca il sesto scudetto complessivo, sempre tra i rapid gates dopo quelli del 1999, 2003, 2004, 2005 e 2007 per l'appunto.
La ventisettenne venostana portacolori dell'Esercito ha letteralmente dominato la prova, complice anche l'errore nella prima manche di Chiara Costazza, primadonna azzurra stagionale tra i paletti snodati. Il miglior tempo in entrambe le prove ha garantito a Nicole la comoda vittoria ai danni della ventiduenne valtellinese Irene Curtoni, vincitrice nei passati mesi della graduatoria finale di categoria di Coppa Europa.
Il terzo posto nella prova odierna è andato alla svizzera Pascale Berthod ma a salire sul terzo gradino del podio tricolore è la poliziotta vicentina Giulia Gianesini, seguita a sua volta dalla francesina Sandrine Aubert e dalla bresciana Daniela Merighetti, quindi la giapponesi Mami Sekizusa, Karoline Trojer, Federica Brignone e l'altra figlia dell'impero del Sol Levante Mizue Hoshi.
Se i colori dell'Esercito hanno spezzato il dominio delle Fiamme Gialle palesato nelle prove veloci, lo stesso si può dire del rossoblu dei Carabinieri che con Michael Gufler hanno interrotto la striscia positiva della Forestale, vincitrice incontrastata delle prime due prove tricolori. A dirla tutta il più veloce nel gigante odierno è risultato essere il francese Steve Missilier che nel corso della seconda manche è riuscito a resistere al ritorno dello stesso Gufler, fermatosi a soli 5 centesimi dal primo gradino del podio. Il secondo posto non priva però il venostano del secondo titolo italiano della carriera tra le porte larghe del gigante (ci era riuscito già nel 2003 a Ponte di Legno) lasciando al roveretano Davide Simoncelli il terzo posto assoluto e la medaglia d'argento. Il bronzo di giornata va al pusterese Christof Innerhofer capace di precedere lo specialista Omar ... (continua)
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10/03/2008
] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)
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19/02/2008
] - CE a La Molina: prima vittoria per Celina Hangl
Celina Hangl, classe 1989, è tornata a vincere ad un anno di distanza dall'ultima affermazione nel circuito, chiudendo lo slalom a La Molina in 1.43.75, precedendo la tedesca Fanny Chmelar (1.44.14) e l'americana Hailey Duke (1.45.00).
Ieri Lara Gut, oggi Celina Hangl: è un momento davvero magico per la squadra elvetica che oltre a Celina conquista altri due posti nei top10 con Sandra Gini, quinta, e Pascale Berthod ottava.
Importante sesto posto per la nostra Irene Curtoni che rafforza la leadership nella coppetta di specialità e aumenta la distanza con le inseguitrici Veronica Smed (oggi 12esima) e Katharina Duerr (oggi 8a).
Mancano due slalom alla fine della stagione e l'azzurra guida con 440 punti, cullando quindi il sogno di poter guadagnare il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione.
Per le azzurre a punti anche Karoline Trojer, 21esima, e Alessia Pittin 24esima. Sarah Pardeller ha chiuso con il 43esimo tempo; Magdalena Eisath e Giulia Candiago non hanno chiuso la prima manche.
Giovedì e venerdì ci si sposta a Candanchu, sempre in terra iberica, per un gigante e uno slalom. (continua)
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06/02/2008
] - Sestriere:l'Aufdenblatten vola, la Schnarf insegue
Temperatura mite, sole splendente e fastidioso vento. Sono queste le condizioni con cui si è disputata stamane la prima prova cronometrata sulla pista Banchetta Nasi del Sestriere in vista della discesa di sabato che riporterà il Circo Rosa sui tracciati olimpici del 2006. Al termine di un test ritardato di un'ora il miglior tempo è stato staccato dalla svizzera Fraenzi Aufdenblatten, capace di scavare un divario di oltre un secondo sulla concorrenza guidata dalla ventitreenne di Valdaora Johanna Schnarf, autrice di un probante secondo tempo su una pista che l'altoatesina ha imparato a conoscere insieme alle compagne nei test di allenamento delle scorse settimane. In terza piazza, ecco un'altra svizzera, la veterana Sylviane Berthod che precede la svedese Anya Paerson, la spagnola Carolina Ruiz Castillo e la prima delle austriache, Andrea Fischbacher. Convincenti anche il decimo tempo di Elena Fanchini ed il quindicesimo di Daniela Ceccarelli, con Verena Stuffer 20ima e Nadia Fanchini 24ima. Un po' più staccate le altre azzurre, con le giovani Eleonora Teglia, Francesca Marsaglia, Larissa Hofer e Camilla Borsotti rispettivamente accreditate del 32imo, 42imo, 50imo e 47imo tempo, intramezzate da Wendy Siorpaes che si è inserita in 39ima piazza seguita da Camilla Alfieri. Non è partita la bresciana Daniela Merighetti. Tra le big, da segnalare il 14imo tempo di Nicole Hosp, il 27imo di Renate Goetschl, il 35imo di Marlies Schild e Julia Mancuso ed il 42imo di Lindsey Kildow Vonn. Domani in programma la seconda delle tre prove. (continua)
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16/01/2008
] - Coppa Europa a Caspoggio: bis della Gut, Hofer 13
Si è regolarmente svolta a Caspoggio la seconda discesa di Coppa Europa prevista sulle nevi della Valmalenco in questo gennaio decisamente nevoso. Come già nella giornata di ieri, la grande protagonista è stata la teen-ager ticinese Lara Gut che evidentemente ci ha preso gusto e dopo aver rotto il ghiaccio nella prima discesa ha bissato nella seconda, trainando la formazione elvetica ad un risultato davvero prezioso: alle spalle della diciassettenne di Comano si sono infatti piazzate le connazionali Nadia Kamer, Andrea Dettling e Pascal Berthod. Per trovare una bandiera diversa dalla rossocrociata bisogna quindi scendere fino in quinta piazza, con la francese Marine Gauthier che ha preceduto l'austriaca Stefanie Moser e la diciottenne svizzera Anne-Sophie Koehn: insomma, le giovani della confederazione elvetica crescono davvero bene anche nella velocità.
Per i colori azzurri è giunta la conferma di quanto fatto vedere ieri: la migliore di questa seconda giornata è stata la venostana Larissa Hofer col tredicesimo posto, mentre la giovane veronese Enrica Cipriani ha chiuso in 20ima piazza proprio davanti alla piemontese Camilla Borsotti. A punti anche Anna Marconi (24ima), Stefanie Demetz (26ima), la più giovane delle sorelle Fanchini, Sabrina (27ima) e Magdalena Eisath (30ima). Non ha concluso invece la prova la trevigiana Giulia Candiago. Per domani e venerdì, sulla stessa pista Avanzi-Motta sono previsti due supergiganti, prove conclusive della quattro giorni lombarda. (continua)
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15/01/2008
] - Bank infortunato su una Streif che incute timore
Sono stati tanti i paurosi voli che hanno tratteggiato la storia della Streif. A noi piace ricordare il più spettacolare di tutti per la sua dinamica, quello di Pietro Vitalini nel gennaio del 1995: l'azzurro prese il volo e sorpassò le 3 file di reti di protezione, planando all'esterno del tracciato, fortunatamente ricco di neve fresca, tanto che "Alitalia" (soprannome obbligato dopo simile voto) non ebbe alcuna conseguenza e si rialzò completamente illeso. Sono passati 13 anni da quel 13 gennaio e tanti altri protagonisti hanno sperimentato la durezza del tracciato tirolese, capace di incutere timore al solo pensiero.
Anche oggi, nella prima prova cronometrata, non sono mancate le cadute, tra cui anche quella del passiriano Werner Heel che fortunatamente è riuscito a rialzarsi senza alcun problema. Meno bene è andata invece al ceco Ondrej Bank, atterrato malamente nel salto finale (lo stesso della spaccata di Ghedina, per intenderci, quanta storia trasuda la neve della Streif!) e costretto a dire addio ai sogni di ripetere il podio conquistato a Beaver Creek: al ragazzo boemo è stata riscontrata la frattura di tibia e perone destri, infortunio che di fatto mette fine a questa sua stagione.
In precedenza nello stesso punto era caduto anche l'apripista austriaco Patrick Hinterseer (nipote dell'ex discesista Ernst Hinterseer) che ha invece riscontrato una lesione alla sesta e settima vertebra toracica.
Ma non serve cadere, per aver timore o rispetto della Streif. Lo svizzero Marc Berthod, alla sua prima esperienza in discesa a Kitz, ha deciso di mettere fine alla propria prova poco dopo metà tracciato ("Non avevo la fiducia e la sicurezza per arrivare in fondo") e lo stesso Rainer Scheonfelder, una volta giunto al traguardo, si è detto letteralmente scosso dall'esperienza: "La prima volta è davvero dura". Senza dimenticare la rinuncia a priori di Jean Baptiste Grange ("Kitz non è Wengen, meglio andarci cauti!").
Slalomisti poco avvezzi alla velocità? ... (continua)
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06/01/2008
] - Adelboden: Matt guida la prima manche dello SL
E' il sempreverde Mario Matt a guidare la prima manche dello slalom speciale di Adelboden, sulla mitica Cheunisbaergli. Se ieri è stato un trionfo svizzero oggi è stata delusione grande tra i numerosissimi presenti: Albrecht, Berthod e Gini sono usciti.
Dietro a Matt, a soli 4 centesimi, c'è Ivica Kostelic tornato finalmente ai piani alti e a 23 centesimi la coppia Ligety-Larsson. Buono anche Schoenfelder 5o, Moelgg 6o e Sasaki che con il pettorale 21 costruisce una ottima manche.
Per gli azzurri si qualificano Giorgio Rocca 17esimo a 1.55 (ma perdeva solo mezzo secondo all'intermedio) e Giuliano Razzoli 16esimo a 1.49 (continua)
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05/01/2008
] - Ad Adelboden è Berthod gigante;Moelgg 5o
Doveva essere festa svizzera e festa è stata: Marc Berthod trionfa davanti al campagno/collega/amico Daniel Albrecht, letteralmente trascinati a valle nella seconda manche dall'entusiasmo degli oltre 20000 compatrioti al parterre. BErthod aveva vinto la sua prima gara proprio qui un anno fa, uno slalom decisamente anomalo e per qualcuno quasi irregolare; la vittoria di oggi però ha un gusto diverso, splendido: Marc ha domato il Chuenisbaergli vincendo su una pista difficile, bella, capricciosa, che merita appieno il titolo di "Tempio del Gigante", grazie al quarto tempo nella prima manche e al terzo tempo nella seconda.
Ottima gara anche per Albrecht, 9 centesimi di vantaggio su Berthod al termine della prima, che ha controllato di più nella seconda, chiudendo con la seconda piazza e il 14esimo tempo di manche.
Dopo la prima manche il pubblico elvetico sognava di ripetere l'impresa del 11 gennaio 1983: poco meno di 15 anni fa tre svizzeri, capitanati da Pirmin Zurbriggen, occuparono il podio ad Adelboden.
Didier Cuche però non è riuscito a ripetere l'ottima performance del mattino, segnando il 27esimo tempo e chiudendo 12esimo la sua gara. Poco meglio ha fatto Didier Defago: 6o dopo la prima e 13esimo nella classifica finale.
Così sul terzo gradino è salito l'aquilotto Hannes Reichelt, al suo primo podio in gigante, davanti al compagno Christoph Gruber.
Ottimo 5o e primo degli azzurri è Manfred Moelgg: il marebbano è in splendida forma, continuo e costante...scia bene nella prima e ancor meglio nella seconda dove guadagna due posizioni portandosi a 1 centesimo dal quarto posto e a 12 dal podio. Grazie a questo risultato Manfred è 6o in classifica generale, 4o in classifica di speciale, 5o in classifica di gigante.
Nei top10 entrano anche Palander, Raich (che rimane leader della generale ma perde il pettorale rosso in gigante), Schoenfelder (ottimo al rientro dall'infortunio), Roy e Chenal (miglior tempo nella seconda manche).
Per gli azzurri eccellente ... (continua)
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05/01/2008
] - Adelboden: Goergl vuole rovinare la festa svizzera
Solo Stephan Goergl è riuscito ad interrompere la festa svizzera nella prima manche del gigante di Adelboden. L'austriaco ha sfruttato al meglio il sole che ha illuminato la Koenigsbergli dopo le prime dieci discese per tagliare il traguardo con un sensibile vantaggio su un terzetto tutto rossocrociato che conta Didier Cuche, Daniel Albrecht e Marc Berthod. Quinto tempo per Benni Raich, poi ancora svizzera con Defago, sesto nonostante un paio di gravi errori. Il primo ad interrompere il dualismo austro-svizzero è il marebbano Manfred Moelgg, settimo a otto decimi dal leader e quattro dal podio che cercherà di conquistare nel corso della seconda manche. Disceto Max Blardone, debilitato dei recenti problemi di salute: l'ossolano a metà gara è quindicesimo, proprio davanti al rientrante Rainer Schoenfelder e Alberto 22imo. Ottimo risultato per Alexander Ploner che dopo una lunga assenza per sfortune varie ottiene la qualificazione con il 14imo tempo mentre Peter Fill chiude l'elenco degli atleti ammessi alla seconda manche in 30ima piazza. Uscito nel finale Davide Simoncelli, mentre stava conducendo una gara di vertice; come lui fuori anche, tra gli altri, Florian Eisath, Miller, Ligety e Kucera. Escluso di un niente dai 30 il giovane Kurt Pittschieler, 32imo; trentasettesimo tempo invece per Christof Innerhofer. Seconda manche alle 13.30. (continua)
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16/12/2007
] - La Gran Risa incorona Palander III;Manni Moelgg 6°
Non sono gli azzurri a festeggiare sulla Gran Risa: le premesse per fare bene c'erano tutte ma per il secondo anno consecutivo il podio "volante" di La Villa sembra stregato per i ragazzi di Matteo Guadagnini che a fine gara devono accontentarsi del sesto posto di un positivo Manfred Moelgg e dell'ottavo di un Massimiliano Blardone a due volti. Così a far festa, ed è la terza volta su queste nevi, è Kalle Palander, al comando sin dalla prima manche e sontuoso interprete della seconda, nonostante un errore accompagnato da una repentina frenata a metà tracciato. A quel punto la vittoria sembrava essersi dissolta, ma il trentenne di Finlandia aveva evidentemente raccolto un cospicuo gruzzolo di decimi di vantaggio, che gli hanno consentito di tagliare il traguardo con oltre 40 centesimi di margine su Benjamin Raich, che in cuor suo sperava di poter finalmente ottenere la sua prima perla su questa pista storica. Ma Palander aveva una marcia in più (facciamo anche due...) e forse nemmeno il Blardone della seconda manche avrebbe potuto batterlo. Sì, quello della seconda manche, perchè nella prima l'ossolano era partito malissimo, incappando con la consueta foga in una lastra di ghiaccio traditrice, che l'aveva condannato a quasi due secondi e mezzo dalla testa. Ma la buona sorte non ha del tutto abbandonato l'azzurro, permettendogli di restare nei trenta e di ripartire nuovamente per secondo, nel tentativo di concretizzare un'impossibile rimonta. Max ci ha provato, è rimasto al comando a lungo, ma nulla ha potuto contro uno sfavillante Ted Ligety, decimo a metà gara nonostante fosse partito con il pettorale 45 a causa di un lieve ritardo alla cerimonia di consegna dei pettorali di ieri sera. Una punizione piuttosto pesante che ha riempito di rabbia il ventitreenne di Park City, sceso con il coltello nei denti in entrambe le frazioni fino a risalire in quinta piazza.
E ci ha provato anche Manfred Moelgg, sempre più in palla e voglioso di andare all'attacco della sua ... (continua)
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13/12/2007
] - Prove di discesa: volano Erik Guay e Nadia Styger
Sei ieri era toccato a Michael Walchhofer fare la voce grossa nel primo turno di prove cronometrate, oggi è stato Erik Guay ad assumere il ruolo di primattore della Saslong. Il discesista canadese ha infatti staccato il miglior tempo di giornata, completando la discesa della Val Gardena in 1:56.57 lasciando ad oltre sette decimi il vincitore dell'ultima coppa di specialità, lo svizzero Didier Cuche. A seguire in terza posizione si trova la strana coppia Walchhofer e Bode Miller, imbeccati dal transalpino Johan Clarey, dallo sloveno Andrej Jerman e dall'azzurro Kurt Sulzenbacher, nuovamente a suo agio sulle nevi altoatesine. Ieri secondo, oggi settimo: il carabiniere di San Candido sembra gradire la Saslong e sabato all'ora di pranzo potrebbe essere tra i protagonisti, come lo è stato già nelle due precedenti uscite degli uomini-jet.
Alle spalle di Sulze ecco Hermann Maier ed un redivivo Andreas Buder, completamente ristabilitosi dal lieve infortunio alla caviglia che gli aveva pregiudicato la partecipazione alla tappa di Beaver Creek. Il secondo azzurro di giornata è Patrick Staudacher (18imo), con Werner Heel 23imo, Silvano Varettoni 27imo e Peter Fill 31imo. Più lontani gli altri: Ronald Fischnaller, Walter Girardi, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Michael Gufler ed Alex Happacher.
In contemporanea alla prova maschile, qualche centinaio di chilometri più a ovest si svolgeva la prima dei due test cronometrati della discesa libera femminile di St. Moritz. Dopo un avvio di stagione non ottimale sembra che l'aria di casa faccia bene all'esperta discesista elvetica Nadia Styger, autrice del miglior parziale di giornata (1:41.77) sulla pista Corviglia, già teatro dei campionati del mondo del 2003. Alle spalle della Styger ecco spuntare la svedese Anja Paerson, unica capace di spezzare il dominio rossocrociato visto che nelle posizioni successive si trovano Sylviane Berthod e Fraenzi Aufdenblatten. Un terzetto svizzero con molta esperienza e che nel corso ... (continua)
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06/12/2007
] - Giro di Fis: Luca Tiezza a segno in Valgardena
Puntuale come ogni settimana, eccoci a tirare il bilancio di quanto successo in giro per l'Europa nei circuiti Fis. La settimana scorsa ci eravamo lasciati con le prove giovanili di Livigno che nella prova di apertura avevano riproposto la più giovane delle sorelle Fanchini, Sabrina; bene, il programma è continuato e qualche spunto interessante l'ha sollevato anche un'altra sorella d'arte, Elena Curtoni, sorella minore di Irene fresca vincitrice dello slalom di Coppa Europa di Rovaniemi. Per la giovane lombarda un terzo posto in gigante alle spalle della polacca Berezik e della coetanea (classe '91) Michela Azzola seguite dalla trentina Tania DellaGiacoma e dalla stessa Fanchini junior. La Curtoni nei giorni seguenti si è poi imposta nei due slalom previsti, mentre in campo maschile si sono messi in mostra soprattutto Saul Bianchini, vincitore di 2 giganti e secondo in uno slalom, Matteo Magnani costante sul terzo gradino del podio in gigante e quarto in slalom e la coppia Andrea Martinelli e Roberto Nani che si è spartita la vittoria nei due slalom in programma.
Passando alle gare Fis si giunge in Engandina, con due giganti maschili disputati a St. Moritz; in chiave italiana più interessante senza dubbio il secondo con Pirmin a salire sul terzo gradino del podio alle spalle dei due austriaci Unterdechler e Gmeiner che hanno bissato il trionfo biancorosso della giornata precedente.
Impegni svizzeri anche per le ragazze, chiamate ad una corposa tappa in quel di Davos dove si è rivista all'opera anche Camilla Borsotti, appena rientrata dalla trasferta finlandese di Coppa Europa. La diciannovenne piemontese, certamente non esaltante da quanto fatto in terra di scandinavia, ha completato in seconda posizione lo slalom inaugurale alle spalle della padrona di casa Pascal Berthod con positivi riscontri anche dalla giovane speranza altoatesina Lisa Maddalena Agerer. Di certo non un risultato eclatante per Camilla, ma l'augurio è che possa rappresentare il primo ... (continua)
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30/11/2007
] - Confermata la tappa di Aspen. Discesa accorciata
Anche l'ultima tappa della Coppa del Mondo in terra nordamericana ha ricevuto il semaforo verde da parte della Fis. Il sopralluogo conclusosi poco fa sulle nevi di Aspen ha dato responso positivo, convincendo i delegati della federazione internazionale a dare il nulla osta per l'organizzazione delle prove femminili del prossimo fine settimana, ultimo appuntamento prima del ritorno del circo rosa nel Vecchio Continente.
A far cornice alla decisione della Fis anche una fitta nevicata che sta coinvolgendo l'intero Colorado ed anche la stessa Beaver Creek che vedrà la discesa odierna accorciata a livello della partenza della prova di super-combinata di ieri. Una gara che non vedrà protagonista l'elvetico MArc Berthod, in viaggio di ritorno verso la Svizzera dopo che al termine della prova cronometrata di martedì ha risentito del riacutizzarsi di un vecchio problema alla caviglia. Gli esami cui si è sottoposto nell'ospedale di Vail hanno escluso particolari complicazioni ma il talento elvetico ha preferito rinunciare alle restanti prove americane per recuperare appieno la condizione. (continua)
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30/11/2007
] - Albrecht trionfa nella prima supercombinata
Sono passati poco meno di 10 mesi dai Mondiali di Are, da quando Daniel Albrecht ha conquistato la medaglia d'oro in combinata. Oggi il 24enne svizzero si è ripetuto, vincendo la prima supercombinata stagionale, grazie al doppio quarto posto conquistato nella manche di discesa e nella manche di slalom. Daniel, prima vittoria in Coppa del Mondo, ha preceduto uno straordinario Jean Grange, capace di risalire dal 36esimo della discesa al 2o finale grazie ad una manche di slalom quasi perfetta. Sul terzo gradino del podio il ceco Ondrej Bank 12esimo nella discesa e 4o nello slalom. Sia per Grange che per Bank è il miglior risultato in carriera e il primo podio in una gara di Coppa del Mondo. Quarto è Bode Miller, unico tra i "grandi" ad approfittare dell'assenza di Svindal: è buono in discesa (5o a 58 centesimi da Cuche) e discreto in slalom (18esimo a 2"07 da Grange). Dietro di lui Myhre, Zurbriggen, Shoenfelder, Ligety e Lanning. Tra i favoriti: male Raich, che sbaglia in slalom; Berthod non è partito per la discesa; Kostelic non ha chiuso lo slalom; Baumann è soltanto 18esimo.
Malissimo gli azzurri: il primo dei nostri è Staudacher, 20esimo, e più indietro Heel, 23esimo, Innerhofer, 24esimo, Eisath 25esimo, Fill 30esimo.
In ottica discesa (si correrà domani, venerdì): miglior tempo di Didier Cuche davanti a Nyman, Walchhofer e Albrecht. (continua)
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23/11/2007
] - Austriache e svizzere per Panorama, Berthod cauto
Domani sera anche le ragazze entreranno nel vivo della tournè nordamericana con uno slalom gigante a cui seguirà, il giorno dopo, uno speciale. Proprio in queste ore hanno preso forma le squadre nazionali di Austria e Svizzera, vediamole nel dettaglio dando la precedenza alle aquile d'oltre Brennero che tra le porte larghe schiereranno Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser (recuperata dopo l'infortunio di inizio mese), Elisabeth Görgl, AnnaFenninger, Alexandra Meissnitzer, Stefanie Köhle ed Eva-Maria Brem. Molte di queste domenica bisseranno l'impegno tra i paletti snodati che vedranno presentarsi al cancelletto di partenza Schild, Hosp, Zettel, Kirchgasser, Görgl, Fischbacher, Fenninger, Katrin Triendl e Simone Streng.
Meno corposa, in termini di quantità, la spedizione svizzera che potrà contare su solo quattro gigantiste (Fabienne Suter, Célina Hangl, Rabea Grand e Aita Camastral) e cinque slalomiste (Rabea Grand, Célina Hangl, Aita Camastral, Sandra Gini, Aline Bonjour). A proposito di Svizzera: nei giorni scorsi, durante un allenamento di slalom a Sun Peak, Marc Berthod è incappato in una leggera distorsione al ginocchio che l'ha convinto a rinunciare in via cautelare alle prove veloci di questi giorni per concentrarsi sulle gare di Beaver Creek in programma (neve permettendo, la decisione finale della Fis è attesa per i prossimi giorni) il prossimo fine settimana. (continua)
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11/11/2007
] - Reiteralm atto II: i numeri della prima di Gini
Ancora tanta neve su Reiteralm la cui stagione invernale si è aperta alla grande già da metà ottobre, permettendo alla località della Stiria di raccogliere egregiamente la sfida di organizzare in una settimana le gare che avrebbero sostituito la tappa di Levi, annullata proprio per assenza di neve. E va dato merito agli organizzatori austriaci di essere riusciti a gestire alla grande le due giornate, garantendo gare regolari nonostante una quantità di neve fresca che sfiora il metro di altezza. Ma ci sono altri numeri interessanti in questa domenica all'insegna dei pali snodati.
Che sorpresa: Alzi la mano chi poteva solo immaginare un Gini vincente. Nella passata stagione i suoi molteplici piazzamenti nei 10 (una volta nono e tre volte decimo) erano passati un po' in secondo piano, offuscati dall'esplosione di Daniel Albrecht e Marc Berthod, ma oggi a Reiteralm, in concomitanza con una giornata di appannamento dei due nuovi talenti svizzeri, la stella del 23enne di Valbella ha iniziato a brillare di luce propria. Un successo di certo non arrivato per caso o per condizioni particolarmente favorevoli: Gini ha sciato alla grande in entrambe le manche, dimostrando anche una certa personalità nel gestire la tensione della leadership.
Kalle ancora sul podio: Terzo a Solden, secondo a Reiteralm, è Kalle Palander il più continuo di questo avvio di stagione e la classifica generale lo dimostra: il finlandese guida con 140 punti davanti a Svindal e alla coppia Moelgg&Gini.
Manfred c'è: Un discorso sulla continuità non può prescindere da Manfred Moelgg, al terzo podio consecutivo negli slalom di Coppa del Mondo se si considerano quelli della scorsa stagione. In più il terzo posto odierno sommato al sesto di Solden danno un'ulteriore prova del valore raggiunto dal marebbano una volta risolti i problemi alla schiena che per molti anni l'hanno tormentato: tra i primattori delle discipline tecniche ora c'è anche lui e gli avversari iniziano a rendersene ... (continua)
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11/11/2007
] - Il podio di Reiteralm è ancora azzurro:Mölgg terzo
Quattro gare, una vittoria e due podi. Tutti con atleti diversi. E' ancora grand'Italia in questo avvio di stagione e dopo la magia di Denise Karbon e la perla di Chiara Costazza è stato il marebbano Manfred Moelgg a portare per la terza volta sul podio il tricolore italiano. Come ieri la fassana, Moelgg è riuscito a salire sul terzo gradino del podio di Reiteralm, in uno slalom caratterizzato da una fortissima nevicata e da un vento decisamente fastidioso che hanno contribuito a rendere più insidioso un pendio altrimenti non impossibile. Condizioni difficili, con la neve riportata a formare autentiche montagne appena fuori dalla traiettoria ideale ed il manto decisamente propenso ad aprire buche e buchette già dopo i primi passaggi. Insomma, una gara da affrontare con il coltello tra i denti, ma anche con la giusta sagacia tattica, quella che ha sfoderato un Moelgg autorevole, protagonista sia nella prima frazione che nella seconda. In mattinata, la sua discesa appena a ridosso del campione mondiale Mario Matt sembrava già poterlo piazzare tra i primissimi, ma i pettorali alti avevano in serbo qualche gradita sorpresa, come il primo acuto del predestinato Jimmy Cochran e soprattutto il grande exploit del ventitreenne di Valbella Marc Gini, grigionese che già nella passata stagione aveva lasciato intendere di sapersi districare alla grande tra i paletti snodati. Il miglior tempo parziale di Gini ha sorpreso, anche perchè arrivato al termine di una manche priva di sbavature, condotta con il pettorale numero 19 mentre nel frattempo Moelgg era scivolato in settima piazza, unico azzurro a centrare la qualificazione insieme a Cristian Deville, visto che sia un Rocca in ritardo di condizione, sia un positivo Thaler avevano chiuso prima del previsto la propria prova. I primi momenti di seconda manche mettono in mostra un Koll in palla, come già suggerito dai recenti allenamenti austriaci, ma per entrare nel vivo bisogna attendere la discesa di Larsson, unico a tenere alto ... (continua)
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11/11/2007
] - Marc Gini al comando nella bufera di Reiteralm
Non accenna a diminuire la perturbazione che in questi giorni sta riempiendo di neve il versante settentrionale delle Alpi; anche oggi come ieri la Stiria è spazzata dal vento e dalla neve ed al termine della prima manche il pendio di Reiteralm ha proposto una gustosa sorpresa, quella del grigionese Marc Gini, ventitreanni compiuti giovedì e capace di staccare il miglior parziale nonostante sia partito con il numero 19. Alle spalle dello svizzero, staccato di 27 centesimi, il finlandese Kalle Palander seguito a ruota dai padroni di casa Manfred Pranger e Benjamin Raich. Quinto lo statunitense Jimmy Cochran (altra sorpresa), poi Grange, Matt ed il nostro Manfred Moelgg, ottavo ad 82 centesimi di distacco dal leader e a mezzo secondo dal podio. Bene anche il fassano Cristian Deville, 13imo (+0.99) mentre Giorgio Rocca, apparso ancora in ritardo di condizione, è uscito nell'ultimo terzo di gara. Come lui fuori anche Byggmark, Myhrer, Marc Berthod e Patrick Thaler. Ampiamente nei 30 anche Bode Miller, lontani Ligety e Peter Fill, tutt'altro che slalomista. Manca l'ingresso nei trenta anche l'emiliano Giuliano Razzoli, autore di una prova accorta che l'ha lasciato lontano dalla qualificazione per pochi centesimi. (continua)
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24/10/2007
] - Completato anche il quintetto svizzero
Al termine di un serrato confronto a sette sulle nevi di Saas Fee, il tecnico responsabile Hugues Ansermoz ha ufficializzato il quintetto svizzero che sabato mattina prenderà parte alla prima gara della stagione. Nei giorni scorsi a Fabianne Suter e Pascal Berthod erano già stati assegnati due posti, i rimanenti tre sono andati a Fraenzi Aufdenblatten, Celina Hangl e Martina Schild a discapito di Nadia Styger, Andrea Dettling, Rebea Grand e della giovane speranza Lara Gut. (continua)
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16/10/2007
] - Gli svizzeri per Sölden
A dieci giorni dall'esordio di Sölden inizia il valzer delle convocazioni delle varie compagini nazionali. Ad aprire le danze sono svizzeri e tedeschi: la formazione rossocrociata ha approfittato delle piste di Saas Fee per disputare l'ultimo test prima della prova sul Rettenbach, quello definitivo per scegliere il sestetto da presentare al via. Il ballottaggio prevededa l'assegnazione di due posti tra Carlo Janka, Sandro Villetta e Beni Hofer ed al termine delle prove il bocciato è risultato essere lo stesso Janka che resterà quindi la palo mentre Hofer e Villetta andranno a completare la formazione elvetica accanto a Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche e Didier Defago.
Meno problematica la scelta in casa tedesca: solo due i posti disponibili ed uno ovviamente assegnato a Felix Neunreuther; per il secondo il duello è stato tra Peter Strodl e Fritz Dopfer ed a spuntarla è stato il primo. (continua)
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10/10/2007
] - Gli svizzeri ghiacciano...il ghiacciaio
Quando si dice non lasciare nulla al caso. In Svizzera sono diventati famosi per la loro proverbiale puntualità ed evidentemente al nuovo corso della nazionale rossocrociata non manca la precisione la voglia di fare, se è vero che per sprimentare tutte le condizioni di gara hanno deciso di ghiacciare...il ghiacciaio. Sì, proprio così: pochi giorni fa per mezzo di un elicottero la squadra svizzera ha trasportato sulle nevi perenni di Saas Fee qualcosa come 70000 litri d'acqua proprio per indurire il manto nevoso delle piste del ghiacciaio. Un'operazione dal costo non indifferente (si parla di 15000 franchi svizzeri, all'incirca 10000 euro) ma che sembra aver portato indubbi benefici: negli ultimi giorni infatti Marc Berthod e compagni hanno potuto godere di una pista compatta, in condizioni simili a quelle che, in teoria, troveranno nel corso della stagione.
Ed ecco quindi che lo stesso Berthod si è trovato a proprio agio su queste condizioni, riuscendo a staccare più volte il miglior tempo nei test cronometrati, ribadendo la sua affinità con il ghiaccio, elemento naturale per un grande appassionato e discreto giocatore di hockey come lui. Ma i lavori proseguiranno per questa e per la prossima settimana, per permettere allo staff elvetico di completare la rosa di gigantisti che a Solden affiancheranno Berthod, Daniel Albrecht, Didier Cuche e Didier Defago: dopo il forfait di Gruenenfelder, i candidati agli ultimi due posti sono da scegliersi tra Marc Gini, Sandro Villetta, Beni Hofer, Oliver Brand e Carlo Janka.
Ma ad approfittare della pista ghiacciata ci hanno pensato anche le donzelle: Fraenzi Aufdenblatten, Fabienne Suter e la giovane Lara Gut si sono cimentate sulle stesse piste mentre Nadia Styger ha dovuto rinunciare per problemi di salute; in vista dell'esordio sul Rettenbach la più in palla della formazione svizzera sembra però essere proprio la Suter. (continua)
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18/09/2007
] - 40 giorni a Soelden: gli atleti infortunati
Mancano 40 giorni all'opening di Coppa del Mondo sul ghiacciaio Rettenbach, a Soelden. La stagione 2006/2007 ha visto, come spesso accade, un buon numero di atleti infortunati, più o meno seriamente.
Vediamo caso per caso come e se hanno recuperato:
Grugger: il velocista austriaco si era lesionato i legamenti crociati del ginocchio sinistro durante un allenamento ai primi di aprile. Hans ha da poco ricominciato a lavorare e sarà al cancelletto per le prime prove veloci oltreoceano.
Neureuther: leggero infortunio per lo slalomista tedesco durante gli allenamenti in Nuova Zelanda a fine agosto; Felix ha saltato 1-2 settimane di allenamenti.
Goergl: Stefan aveva subito la frattura della rotula, la rottura dei legamenti crociati e del menisco esterno ai primi di dicembre dell'anno scorso. L'aquilotto si è pienamente ripreso e si è allenato con i compagni.
Jansrud: il giovane norvegese purtroppo non riesce a risolvere i problemi alla schiena che di fatto lo hanno bloccato per tutta la passata stagione. Anche questa estate praticamente non si è allenato e si è preso qualche mese di tempo per decidere sul futuro della sua carriera.
Sylvane Berthod: operata a fine agosto all'ernia dovrà stare a riposo fino a novembre e salterà certamente le gare americane.
Maria Holaus: la discesista austriaca è alle prese con uno stiramento ai legamenti crociati patito a fine agosto; in dubbio per le prime gare stagionali.
Daniela Zeiser: quasi certamente dovrà saltare l'intera prossima stagione a causa della rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro, durante un allenamento a fine agosto.
Sarah Schleper: la 28enne americana sarà ferma durante la prossima stagione perchè sta portando avanti una gravidanza.
Tina Weirather: infortunatasi a fine stagione a Lenzerheide (rottura legamenti) è in ritardo di preparazione avendo ripreso a sciare solo la scorsa settimana. Farò due settimane di sci a Soelden e la sua presenza all'opening è in dubbio.
Nessun problema infine per ... (continua)
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13/09/2007
] - Carriera a rischio per Sylviane Berthod
La discesista svizzera Sylviane Berthod è costretta ad un periodo di riposo forzato a seguito dell'operazione all'ernia del disco subita il 22 agosto scorso a Ginevra. In un primo momento lo staff medico elvetico aveva pronosticato un periodo di riposo di due settimane prima della ripresa degli allenamenti. Purtroppo però la situazione sembra essere più seria di quanto previsto e Sylviane dovrà rispettare un periodo di riposo forzato fino a novembre senza escludere il rischio di dover chiudere la carriere: "solamente verso la metà di novembre saprò se potrò continuare la carriera, come spero" ha dichiarato la discesista. Nel caso migliore Sylviane potrà partecipare alla trasferta nordamericana per allenarsi ma certamente non parteciperà alle gare di Lake Louise e Aspen. (continua)
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28/08/2007
] - Sylviane Berthod operata d'ernia al disco
La 30enne discesista svizzera Sylviane Berthod è stata operata mercoledì scorso d'ernia al disco all'Ospedale "De la Tour" a Ginevra, e dopo alcuni giorni di convalescenza è tornata a casa. Secondo lo staff medico elvetico Sylviane potrà riprendere gli allenamenti tra due settimane, e con tutta probabilità dovrà rinunciare alle prime gare di velocità in NordAmerica.
Sylviane ha deciso di farsi operare a causa del dolore sempre più insistente sofferto negli ultimi due anni, che le impediva anche di scaricare al meglio la potenza sulle gambe. " sono contenta di aver preso questa decisione, spero di aver trovato una soluzione definitiva al mio problema". Nella passata stagione la Berthod aveva raccolto alcuni piazzamenti nei 10 in discesa, chiudendo 15esima in classifica di specialità.
(continua)
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06/08/2007
] - Le Svizzere in galleria del vento
Le ragazze svizzere delle discipline veloci si sono ritrovate a Emmen per alcuni test nella galleria del vento, sotto la direzione di Karl Frehsner. Secondo l'allenatore delle discesiste Christian Bruesch su un percorso di due minuti la differenza tra una posizione perfetta e una mediocre può valere fino a 10 secondi; per questo motivo le atlete hanno provato e riprovato diverse posizioni del busto, dei bastoncini, delle protezioni e delle tibie, per trovare il giusto compromesso e il feeling coi materiali alle alte velocità
Presente ai test anche Dominique Gisin: la ventiduenne di Engelberg, autrice di un podio e diversi piazzamenti nella passata stagione, si era infortunata durante la prima prova cronometrata sulla Di Prampero di Tarvisio, a fine febbraio, riportando la rottura del legamento crociato. Dominique ha pienamente ripreso dall'infortunio ma la sua preparazione è in ritardo: non ha ancora sostenuto allenamenti sulla neve e dovra aspettare ancora qualche settimana per cominciarli.
Nel frattempo si avvicina anche per la squadra rossocrociata il momento della partenza per le montagne d'oltreoceano che stanno attraversano un inverno davvero storico per quanto riguarda le precipitazioni nevose.
Mercoledì 8 salperanno con destinazione Ushuaia i gruppi delle discipline tecniche e della velocità, seguiti pochi giorni dopo dagli slalomisti Daniel Albrecht, Marc Berthod e Marc Gini.
Diversa invece la meta per le ragazze, che sfrutteranno le nevi oceaniche della Nuova Zelanda: Martina Schild, Tamara Wolf, Lara Gut, Fabianne Suter si alleneranno in compagnia di Fraenzi Aufdenblatten e Nadia Styger sulle stesse piste che stanno ospitando il lavoro delle ragazze a stelle e strisce guidate da Lindsey Kildow e Julia Mancuso. (continua)
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27/07/2007
] - Nuove liste FIS: le prime con la combinata
La Federazione Internazionale ha pubblicato oggi le prime points list della stagione 2007/2008, maschili e femminili. E per la prima volta nelle liste punti sono considerati i punti per la supercombinata, che diventa quindi una disciplina a tutti gli effetti "equiparata" a slalom, gigante, superg e discesa.
Ad inaugurare la classifica sono, nelle prime 5 posizioni: Svindal, Berthod, Raich, Kostelic, Zurbriggen per gli uomini e Schild, Mancuso, Hosp, Kirchgasser, Paerson per le donne. (continua)
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13/07/2007
] - Giorgio Rocca: "voglio tornare il numero uno"
Giorgione lavora sodo. Il campione delle porte strette si sta concentrando sulla preparazione atletica. Palestra, bici, piscina, con le tabelle di lavoro del fido Roberto Manzoni sempre in testa. La settimana scorsa, quando si allenava al Passo dello Stelvio appariva decisamente in una brillante forma fisica. Smagrito, scattante. “Ho lavorato ininterrottamente appena dopo l’operazione. Anche con le stampelle, non mi sono mai fermato. Dovevo mantenere la tonicità muscolare. Sono stato oltremodo attento anche all’alimentazione, in quanto proprio perché non solcavo la neve con gli sci, avevo bisogno di non lasciare andare il mio fisico”. Determinato come sempre Giorgio Rocca. D’altronde si sa. La meticolosità nel lavoro, affiancata alla sua classe cristallina, lo hanno portato nell’olimpo dei rapid gates. Lo sa bene il carabiniere valtellinese, e da li vuole ripartire. “Voglio tornare il numero uno dello slalom speciale. E’ stata una stagione difficile davvero. Ho sempre faticato a causa del ginocchio destro malandato. Non riuscivo ad attaccare, sciavo sempre in balia, ero rigido. Poi ho capito perché, solo quando dopo l’Alta Badia ho fatto un analisi al ginocchio. Non credevo che fosse messo così male. Dopo Aare ho deciso infatti di andare sotto i ferri”. E pensare che a conti fatti la stagione di Giorgio non era poi certo da buttar via. “Non male, ma non da Giorgio Rocca. Ho fatto un podio a Levi e poi sempre a ridosso dei primi tre. Ma ero abituato a ben altre posizioni, voglio tornare a vincere, a dettar legge in speciale”. Non teme gli avversari. Sa bene che la prima cosa da fare è stare bene fisicamente. “Infatti non ho forzato nelle prime sciate. Al Tonale prima con due raduni e poi allo Stelvio ho testato i nuovi materiali Salomon ma niente pali. Campo libero ed esercizi sulla neve per riprendere la giusta confidenza. Gente che va forte c’è, tuttavia. Nomi? Berthod, Albrecht, Moelgg, Matt, il solito Raich e Byggmark”. A fine agosto inizierà a fare sul serio, a ... (continua)
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03/05/2007
] - Le squadre elvetiche per la stagione 2007/2008
I DT Hugues Ansermoz (donne) e Martin Rufener (uomini) hanno comunicato le composizioni ufficiali delle squadre elvetiche per la stagione 2007/2008. Molti i cambiamenti tra cui spicca la promozione della giovane 16enne Lara Gut dalle squadre minori alla squadra A e il passaggio di Marc Berthod dalla squadra B alla squadra Nazionale.
Uomini:
Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Marc Berthod, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann e Bruno Kernen.
Squadra A: Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand, Marc Gini e Carlo Janka.
Squadre B: Konrad Hari, Beni Hofer, Beat Feuz e Sandro Viletta.
Gli allenatori di questi gruppi sono, rispettivamente, Hans Flatscher, Franz Heizer e Hansjorg Kunz (CM1), Patrice Morisod e Roland Platzer (CM2), Sepp Brunner e Reto Schlappi (CM3).
La squadra B si allenarà con le squadre di Coppa del Mondo e vedrà altri 6 atleti aggregati: Michael Bonetti, Raphael Faessler, Ralf Kreuzer, Vitus Luond, Bernhard Matti et Cornel Zueger.
Donne:
Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Martina Schild, Nadia Styger e Dominique Gisin
Squadra A: Lara Gut, Aline Bonjour, Celina Hangl, Sandra Gini, Catherine Borghi, Carmen Casanova, Rabea Grand, Fabienne Suter, Sylviane Berthod e Monika Dumermuth
A queste atlete, che compongono il gruppo di allenamento di Coppa del Mondo, vengono aggregate: Tamara Wolf, Aita Camastral e Jessica Puenchera.
Gli allenatori: Stefan Abplanalp e Dominique Pittet (CM1), Christian Bruesch e Daniele Petrini (CM2), Beat Tschuor e Hansueli Bosch (CM3).
Squadra B: Marianne Abderhalden, Aita Camastral, Andrea Dettling, Nadja Kamer, Jessica Puenchera, Cornelia Staedler, Pascale Berthod e Tamara Wolf.
Le ragazze impegnate in Coppa Europa saranno allenate da Reto Nydegger e Joerg Roten. (continua)
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18/04/2007
] - FISI: Iniziato il lavoro del nuovo consiglio
A tre giorni dalla nomina dei nuovi consiglieri della Federazione Italiana, il presidente Giovanni Morzenti ha comunicato incarichi e competenze del nuovo direttivo, a cominciare dalla nomina dei 3 vice-presidenti: l'altoatesino Richard Weissensteiner, il veneto Alberto Piccin ed il lombardo Carmelo Ghilardi cui è spettata la nomina di presidente vicario, ovvero vero e proprio numero 2 di casa Fisi. Sarà invece Piero Quargnali, già vice commissario della federazione in questi ultimi mesi, a ricoprire il ruolo di segretario generale mentre a completare l'ufficio di presidenza saranno Dario Bazzoni, Gabriella Paruzzi in rappresentanza degli atleti e Benito Moriconi per i tecnici.
Sempre nei giorni scorsi, Morzenti ha avuto modo di incontrare e di completare gli accordi con Romy Gai, nuovo responsabile del marketing della federazione, che torna quindi nel mondo dello sport dopo aver ricoperto per lunghi anni importanti ruoli dirigenziali nella Juventus. Nella giornata odierna il presidente della Fisi incontrerà il presidente di Fila Italia Stefano di Martino prima di "scendere" a Roma per pianificare il lavoro dei prossimi mesi con il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi e con il sottosegretario allo sport Giovanni Lolli. A chiudere il giro degli incontri programmatici saranno i direttori tecnici che hanno in agenda un meeting con il nuovo presidente nella giornata di martedì prossimo.
In chiusura le proposte di deleghe avanzate da Morzenti al consiglio federale, cui spetterà l'approvazione:
Il presidente ha avanzato al Consiglio federale le proposte per le deleghe. Eccole qui elencate:
1) SCI ALPINO MASCHILE Richard WEISSENSTEINER
2) SCI ALPINO FEMMINILE Carmelo GHILARDI
2) SCI FONDO Guido CARLI
3) SALTO E COMBINATA NORDICA Pierluigi CHECCHI
4) BIATHLON Gian Pietro PEPINO
5) SLITTINO SU PISTA ARTIFICIALE Vittorio MENGHINI
6) SLITTINO SU PISTA NATURALE Vittorio MENGHINI
7) BOB SU PISTA ARTIFICIALE Corrado DAL FABBRO
8) BOB SU PISTA ... (continua)
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14/04/2007
] - Fisi, scrutinio completato: Morzenti presidente
Non è certamente uno scoop o una notizia sensazionale, ma dopo 8 ore di lavoro dalla sua convocazione, l'Assemblea Straordinaria Elettiva della Fisi ha completato lo scrutinio riguardante il nome del prossimo presidente federale. Come unico candidato, l'incarico non poteva che andare a Giovanni Morzenti che ha raccolto l'88,3% dei voti delle 928 scietà (su 1439 aventi diritto) che hanno preso parte alla votazione.
“Ringrazio tutti – dichiara il nuovo Presidente – per la fiducia espressa con questo voto. L’Italia degli sport invernali ha un immenso patrimonio in termini di risorse turistiche, ambientali, professionali ed umane: assicuro il mio impegno a lavorare, in sintonia con tutti gli interlocutori, al fine di valorizzare al massimo ognuna di queste potenzialità. L’Italia ha tutte le possibilità per tornare ad essere una grande ‘valanga azzurra’, fatta di passione sportiva, sano agonismo, aggiornamento tecnico e attenzione ai giovani, nel pieno rispetto dei meravigliosi spazi naturali in cui si svolgono le nostre discipline. Un ringraziamento particolare va anche al CONI, a cui garantisco l’impegno mio, dei tecnici e degli atleti, affinché il palmares della nostra Federazione sia sempre più ricco di trofei e medaglie.”
Ed ecco di seguito la composizione del nuovo consiglio della FISI:
CONSIGLIERI LAICI ELETTI
BERTHOD DANTE (VA),
CARLI GUIDO (VE),
WEISSENSTEINER RICHARD (AA),
GHILARDI CARMELO (AC),
PICCIN ALBERTO (VE),
ANTONIPIERI DANILO (AA),
BAZZONI DARIO (AC),
CHECCHI PIERLUIGI (CLS),
GUIDI ARTURO (CAT),
CASTAGNOLI ANGELO (CAE),
CONCI LORENZO (TN),
PEPINO GIAN PIETRO (AOC),
DAL FABBRO CORRADO (VE),
MENGHINI VITTORIO (AA)
CONSIGLIERI ATLETI ELETTI
PARUZZI GABRIELLA (FVG),
EDALINI IVANO (AC),
CIGOLLA ANASTASIA (TN),
SENONER RAINER (AA)
CONSIGLIERI TECNICI ELETTI
WEDAM WALTER (FVG),
MORICONI BENITO (AC).
Buon lavoro a tutti. (continua)
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07/04/2007
] - Atomic o Head nel futuro di Herminator?
Che Hermann Maier continui la sua gloriosa carriera per almeno un altro anno è ormai dato pressochè certo. Quello che ancora rimane da vedere è con che materiali deciderà di caratterizzare questi ultimi mesi di gare. Anche se uscito con poche pive nel sacco in una stagione per lui senza vittorie, Herminator resta il personaggio di maggior appeal mediatico oltre Brennero e il dibattito sul suo futuro acquista sempre una considerevole fetta di attenzione sui media austriaci. Resterà fedele al marchio Atomic che l'ha accompagnato per tante stagioni? O cambierà casacca? A dirla tutta un'offerta marchiata Head fa già bella mostra di sè sulla scrivania del fuoriclasse di Flachau ed il responsabile del settore corse Rainer Salzgeber non nasconde certo le intenzioni della sua azienda. "Maier è sicuramente un potenziale nostro acquisto - dice l'ex membro del Wunderteam - oltretutto dopo una stagione che gli ha regalato più delusioni che gioie: resta sicuramente un campione dal forte richiamo e sono convinto che i nostri sci possano regalargli ancora qualcosa di positivo."
Non sbaglia di certo Salzgeber. In questi mesi Maier ha dovuto lottare molto con i suoi materiali, sia per quanto riguarda gli sci che gli scarponi, mentre nel box accanto i vari Svindal, Raich e perfino i giovani svizzeri Berthod e Albrecht raccoglievano positivi riscontri in serie. Ma che sia sufficiente tutto ciò per rompere un sodalizio che, nel corso degli anni, è diventato quasi indissolubile? Staremo a vedere; certo che eventuali nuovi stimoli con diversi sci potrebbero restituire al pubblico ulteriori lampi della classe di Herminator: forse varrebbe la pena rischiare anche solo per questa possibilità. (continua)
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28/03/2007
] - Campionati nazionali, la Rubens sfiora il filotto
Continua in questo finale di stagione il carosello dei vari campionati nazionali che anima piste e località di tutto l'emisfero boreale. Le notizie più rumorose arrivano in questa settimana da oltre Oceano e per la precisione da Whistler Mountain, sede dei campionati canadesi: mattatrice della settimana biancorossa è stata senza dubbio la polivalente Shona Rubens, davvero vicina a completare un significativo filotto aggiudicandosi tutte e quattro le prove in programma. La ventiduenne canadese è riuscita infatti ad imporsi in slalom, superg e discesa, arrendendosi soltanto tra le porte del gigante alla voglia di rivincita della compagna Britt Janik. L'eventuale poker della Rubens non sarebbe stato senza dubbio storico (ricordiamo che Svindal l'anno scorso fece 4 su 4) ma sicuramente un risultato raro e, quanto meno, particolare. Sempre Whistler Mountain ha ospitato anche gli assoluti maschili che hanno visto le ultime partecipazioni agonistiche di Thomas Grandi, secondo classificato alle spalle del giovane Paul Stutz nello slalom di apertura del programma. Doppietta invece per l'estroso Erik Guay, capace di imporsi in gigante ed in discesa mentre nel super-g la rivelazione stagionale John Kucera è stato sorpreso dal coetaneo Jeffrey Frisch.
Dal Canada alla Francia: la Val d'Isere continua a mettere in palio i titoli nazionali che in questi ultimi giorni hanno trovato un interprete speciale in Pierre Paquin, vincitore sia in discesa che in super-combinata mentre nelle gare femminili vanno registrati i successi di Sandrine Aubert in slalom ai danni di Florine DeLeymarie e di Ingrid Jacquemod in gigante, nella gara vinta dalla britannica Chemmy Alcott. Proprio l'avvenente inglese non ha avuto grosse difficoltà per aggiudicarsi il titolo inglese di discesa, imitata al maschile dal collega Finley Mickel.
Saliamo in Norvegia per i risultati delle prove tecniche: in gigante il due volte campione iridato e vincitore della Coppa del Mondo Aksel Lund Svindal non ... (continua)
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27/03/2007
] - Elezioni FISI: tutti i candidati, si vota il 14-4
Come da statuto sono state ufficializzate nei giorni scorsi tutte le candidature in vista delle elezioni federali che il 14 aprile prossimo dovranno dare un volto nuovo ai vertici della Fisi, dopo la crisi di questi ultimi mesi al seguito delle dimissioni del presidente Gaetano Coppi. Pochi dubbi per quanto riguarda la successione del manager dell'Abetone: le voci su una possibile candidatura doppia sono naufragate con la rinuncia del trentino Lorenzo Conci, arreso di fronte all'evidenza del troppo terreno perduto rispetto al piemontese Giovanni Morzenti, ritrovatosi così candidato unico e, elemento decisamente più importante, sostenuto dalla quasi totalità dei comitati "pesanti". Se quindi da una parte la nomina del presidente federale appare scontata, l'interesse si sposta sulla futura composizione del consiglio federale, per il quale sono in lizza trenta candidati:
Pier Angelo Albertini, Danilo Antoniperi, Giacomo Baumgarten, Dario Bazzoni, Dante Berthod, Aldo Boccaccini, Guido Carli, Angelo castagnoli, Pierluigi Checchi, Lorenzo Conci, Corrado Dal Fabbro, Andrea Di Centa, Carmelo Ghirardi, Arturo Guidi, Roberto Malvezzi, Bruno Marchesi, Vittorio Menghini, Andrea Parlati, Gian Pietro Pepino, Alberto Piccin, Giovanni Poncet, Gian Maria Roccia, Dante Roggia, Herbert Santer, Fulvio Sluga, Angelo Sormani, Aldo Timon, Fortuanato Toscan, Luciano Weissensteiner, Luciano Zanier.
Sono stati parimenti comunicati anche i candidati al ruolo di consigliere atleta, tra cui anche lo slalomista livignasco Giorgio Rocca:
Anastasia Cigolla, Ivano Edalini, Lara Magoni, Gianfranco Martin, Gabriella Paruzzi, Rino Pedergnana, Simone Pinzani, Giorgio Rocca, Rainer Senoner.
Ed infine, a chiudere, i cinque candidati per il ruolo di consigliere tecnico: Guidina dal Sasso, Mauro Della Vedova, Benito Moriconi, Giansilvio Rolando, Walter Wedam.
(continua)
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24/03/2007
] - Campionati nazionali, uno sguardo all'Europa
Conclusa la rassegna tricolore di Santa Caterina Valfurva, diamo un'occhiata a cosa sta accadendo nelle altre nazioni europee, per gran parte alle prese con i rispettivi campionati nazionali. Dopo aver già detto delle prove veloci svizzere e delle prove tecniche femminili di casa Austria, è giunta l'ora di dare il nome del primo campione nazionale transalpino, il ventitreenne Andrien Theaux, capace di imporsi nella discesa libera che ha aperto la settimana di gare di Val d'Isere; alle sue spalle Thomas Frey ed il campione olimpico Antoine Deneriaz. Primi risultati anche dalla Scandinavia: in Svezia, a Sealen, sede oggi dei due giganti che hanno incoronato la stakanovista Jessica Lindell Vikarby (davanti ad Anna Ottosson) e lo specialista Niklas Rainer, avvantaggiato di pochi centesimi rispetto al giovane Matts Olsson. Tempo di scudetti anche in Norvegia, a Bjorli Lars Myhre e le sedicenne Lotte Sejersted hanno avuto il sopravvento in discesa, in una giornata orfana dell'uomo dell'anno Aksel Lund Svindal.
Dal nord all'est, sulle alture spagnole infatti Carolina Ruiz Castillo non ha dovuto sudare più di tanto per aggiudicarsi il titolo nazionale di gigante, imitta al maschile dal ventenne Ferran Terra. Non è sfuggita invece la doppietta a Veronika Zuzulova che sulle nevi di Jasna ha primeggiato negli assoluti slovacchi tanto in slalom che in gigante mentre Ivan Heimschild si è imposto nella prova maschile.
Per chiudere il circolo, torniamo sull'arco alpino, per le ultime prove svizzere e austriache. A Veysonnaz nel gigante femminile a vincere è stata la sorprendente ventenne Pascal Berthod, sorella minore di Marc, capace di precedere le ventiduenni Alina Bonjour e Fabienne Suter. Nemmeno ventiquattro ore dopo la famiglia Berthod ha potuto festeggiare anche il titolo di Marc, autore a sua volta del miglior tempo tra le porte larghe davanti al francese Federic Covili e ai connazionali Didier Defago e Beni Hofer.
A Hinterstoder invece le prove tecniche ... (continua)
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21/03/2007
] - Grunenfelder e Schild campioni svizzeri di discesa
Ci ha pensato Tobias Gruenenfelder a stravolgere il pronostico della discesa libera maschile che a Veysonnaz ha aperto il programma dei campionati nazionali svizzeri. Il trentenne di Elm è infatti riuscito a sovvertire le previsioni della vigilia che volevano sul gradino più alto del podio il neo-vincitore della Coppa del Mondo di specialità Didier Cuche. Il massiccio trentatreenne di LaPaquer si è dovuto invece accontentare della piazza d'onore a soli 19 centesimi dal vincitore, relegando così in terza piazza il giovane Michael Bonetti, con Beni Hofer quarto davanti a Didier Defago.
E' stata invece la ventiseienne Martina Schild a vincere la prova femminile: la discesista di Gridenwald ha saputo precedere di sei centesimi la più esperta compagna di squadra Sylviane Berthod con Nadia Styger capace di salire sul terzo gradino del podio ai danni di Fraenzi Aufdenblatten.
(continua)
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20/03/2007
] - I Paperoni del 2007, Raich e Schild si consolano
Non sono arrivate le coppe generali, ma la coppia benni Raich e Marlies Schild ha comunque di che consolarsi. Sono loro infatti i capofila della speciale graduatoria che raccoglie il montepremi conquistato nel corso della stagione appena concluso. Primati assolutamente netti per entrambi, che insieme portano a casa oltre 500.000 euro. La maggior quota spetta alla Schild, regina indiscussa dello slalom femminile e vincitrice di ben 8 gare di coppa per un montepremi totale che sfiora i trecentomila euro, 296.103 per l'esattezza. Decisamente più sotto si trova l'altra grande protagonista dell'annata, Renate Gotschl che, con la supremazia nelle discipline veloci ha potuto intascare poco più di 240 mila euro. E Nicole Hosp: è subito dietro alla Speed Queen (238 mila) precedendo piutosto nettamente l'americana Julia Mancuso, la più giovane del lotto e comunque capace di intascare poco meno di 200 mila euro (194.389). Nonostante gli infortuni non se la passano di certo male nemmeno Kildow e Zettel (rispettivamente 138 e 100 mila euro) mentre nella top ten fanno capolino anche Tanja Poutiainen, Anja Paerson, Michaela Kirchgasser e Sarka Zahrobska che con quasi sessanta mila euro chiude la vetta della classifica.
Sono invece 218.116 gli euro intascati da Benni Raich, cinquantamila in più rispetto al vincitore della sfera di cristallo Aksel Lund Svindal che, grazie alla fantastica settimana conclusiva, ha visto lievitare il suo conto in banca fino ai 166 mila euro di fine anno. Poco dietro al norvegese fanno capolino i due grandi interpreti dello slalom, Jens Byggmark e Mario Matt (165 e 160 mila) mentre al quinto posto si insedia Bode Miller (137) che precede di un niente Dider Cuche (134). Più staccati gli altri, con Marc Berthod settimo (85mila) davanti a Peter Fill, unico italiano presente nelle due top-list: i ripetuti podi di questa stagione hanno permesso al carabiniere di Castelrotto di intascare circa 70 mila euro, poco più di quanto intascato da Erik Guay e ... (continua)
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12/03/2007
] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare.
8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio
Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz
Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz
Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)
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12/03/2007
] - Finali di Coppa, tutte le qualificate
Ormai siamo all'epilogo. Come tutti gli anni la stagione invernale si dimostra sempre troppo corta rispetto alle aspettative ed ora, a separarci dalla discesa del sipario mancano solo le finali di Lenzerheide. Cinque giorni di gara che si preannunciano ricchi di spunti, con le ultime vicende riguardanti la classifica di gigante femminile e la lotta a quattro per la coppa di cristallo. Ma vediamo chi saranno le ragazze che parteciperanno alle ultime prove stagionali, tenendo conto che alle finali si qualificano le prime venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e la campionessa mondiale juniores di ogni singola disciplina. Chi invece ha conquistato oltre 400 punti in stagione, potrà prendere parte a tutte le gare. Sette le azzurre qualificate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, cui si aggiungerebbero Nadia Fanchini e Denise Karbon, ferme però ai box per i rispettivi infortuni.
Discesa: Renate Goetschl, Julia Mancuso, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Sylviane Berthod, Maria Riesch, Emily Brydon, Alexandra Meissnitzer, Maria Marchand Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Maria Holaus, Marlies Schild, Daniela Merighetti, Kirsten Clark, Stacey Cook, Monika Dummermuth, Britt Janyk.
Campionessa mondiale junores: Tina Weirather;
Infortunate: Lindsey Kildow, Dominique Gisin, Nadia Fanchini.
Super-g:: Renate Goetschl, Nicole Hosp, Julia Mancuso, Britt Janyk, Alexandra Meissnitzer, Kelly Vanderbeek, Christine Sponring, Martina Schild, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Kathrin Wilhelm, Lucia Recchia, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Emily Brydon, Maria Riesch, Nadia Styger, Silvia Berger, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Genevieve Simard, Petra Haltmayer, Elisabeth Goergl.
Campionessa mondiale junores: Nicole Schmidhofer;
Infortunate: Lindsey Kildow, Nadia ... (continua)
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09/03/2007
] - Supercombinata a Benni Raich, coppa a Svindal
Erano attesi per oggi i primi responsi stagionali al maschile e la supercombinata di Kvitfjel ha in effetti emesso alcuni verdetti. Il più importante in vista del finale di stagione è forse quello che ribadisce lo smagliante stato di forma di Benjamin Raich che dopo aver gestito bene la discesa iniziale ha salutato la concorrenza tra i paletti snodati dello slalom andando a prendersi con piglio autorevole la vittoria nell'ultima super-combinata stagionale. Un successo che gli permette di allungare in vetta alla classifica generale ai danni di Aksel Lund Svindal, oggi terzo e capace di scalzare dalla vetta della classifica di specialità l'elvetico Marc Berthod, non brillantissimo in discesa e autore di un grave errore nelle prime fasi dello slalom finale. Così il giovanotto di St. Moritz ha dovuto salutare la coppetta di specialità, accontentandosi di un secondo posto nella classifica finale con un punto di margine su Ivica Kostelic, oggi quarto. E tra i due "litiganti" Raich e Svindal ad inserirsi è stato un altro svizzero, Silvan Zurbriggen al secondo podio stagionale in questa "ibrida" disciplina. Sorrisi anche per i colori azzurri, grazie al quinto posto di Fill che sembra gradire molto più la neve norvegese rispetto a quella svedese: decimo dopo la discesa, il carabiniere di Castelrotto non ha demeritato in slalom, mancando il podio per 36 centesimi. Tra domani e domenica "Pietro" potrà togliersi ancora qualche soddisfazione nella velocità, prima delle finali di Lenzerheide. A punti anche altri tre azzurri, con Werner Heel diciottesimo, il giovane rampante Christof Innerhofer ventunesimo e Massimiliano Blardone ventottesimo; niente da fare invece per Patrick Staudacher, uscito durante la discesa e per Florian Eisath che non ha concluso lo slalom.
Ma i riflettori sono su Raich e Svindal: ora il divario tra i due è di 120 punti ed una sommaria stima dei punti che i due potrebbero raccogliere nei prossimi giorni sembra proiettare verso una situazione di ... (continua)
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09/03/2007
] - Due coppe e sei coppette in cerca di vincitore
Che quello di questa stagione sia un finale thrilling non è di certo una novità. Dopo un'annata caratterizzata da difficoltà organizzative non indifferenti per l'avarizia di freddo e neve, questi ultimi dieci giorni di Coppa del Mondo racchiudono tutto il pathos di una stagione per certi versi non troppo esaltante. Dieci giorni con un tredici gare fondamentali per sciogliere i molti nodi che ancora imbrigliano le classifiche generali e gran parte delle graduatorie di disciplina. Se per quanto riguarda i giochi al femminile molto è già stato deciso, assolutamente aperta a molteplici soluzioni è la situazione maschile, dove il coppone generale resta in bilico tra le vette tirolesi della Pitztal di Benni Raich ed i fiordi norvegesi di Aksel Lund Svindal che, dopo aver guidato per 4 mesi la classifica, è stato costretto a cedere il trono provvisorio al termine dello scorso week-end di Kranjska Gora. Tra oggi e domenica potrà giocare le sua carte sul terreno di casa e i 4 impegni veloci che il calendario riserva in questo finale potrebbero ancora consentirgli di spuntarla: Raich al momento guida con un'ottantina di punti di margine e il tutto rischia di risolversi proprio nello slalom che domenica prossima chiuderà la stagione. Niente di deciso neppure per quanto riguarda le 5 coppette di specialità: oggi a Kvitfjel si saprà chi sarà il primo vincitore assoluto della coppa di combinata. Marc Berthod vorrebbe suggellare a dovere la splendida annata della nazionale rossocrociata ma Svindal lo tallona ad una sola lunghezza e si sussurra che a casa abbia già preparato un posticino accanto alla coppa di super-g targata 2006. A proposito di super-g: due gara al termine e Bode Miller che guida con un disceto margine su John Kucera. Tutto deciso? neanche per scherzo. L'americano ha solo 216 punti e con 200 punti ancora in palio pressochè chiunque può ambire sogli di gloria. Ben diversa la situazione in discesa dove Didier Cuche può vantare, oltre ad un margine piuttosto ... (continua)
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28/02/2007
] - Marie Marchand Arvier la più veloce a Tarvisio
E' stata la giovane discesista transalpina Marie Marchand Arvier l'autrice del miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate previste sulla pista Di Prampero del Tarvisio. E' stato il battesimo per la pista friulana che per la prima volta ospita una tappa di Coppa del Mondo: in una sessione di prove caratterizzata dalla caduta della svizzera Dominique Gisin, la ventiduenne francese ha fermato i cronometri sul tempo di 1:54.56 lasciando a quattro decimi la prima inseguitrice, l'austriaca Elisabeth Goergl. A seguire i colori svizzeri difesi da Silviane Berthod con Alexandra Meissnitzer quarta davanti alla statunitense Kirsten Clark e alla capofila stagionale Renate Goetschl. Prima delle azzurre è stata la bresciana Daniela Merighetti, decima e subito alle spalle della campionessa mondiale Anja Paerson. Bene anche la padrona di casa Lucia Mazzotti: la friulana ha chiuso in 26ima posizione mentre Daniela Ceccarelli ha segnato il 30imo tempo. Più attardate le altre: Lucia Recchia 35ima, Elena Fanchini 42ima, Angelika Gruener 42ima, Chiara Costazza 57ima, Camilla Borsotti 59ima, Wendy Siorpaes 61ima ed Annalisa Ceresa 69ima. Non ha concluso la prova Johanna Schanrf mentre Nadia Fanchini non risultava iscritta per la prova odierna. Domani si replica con la seconda ed ultima tornata di prove prima della supercombinata di venerdì, la discesa di sabato ed il super-g di domenica. (continua)
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17/02/2007
] - Moelgg splendido argento. Solo Matt meglio di lui
Ha fatto bene a stringere i denti, a non mollare, a metterci grinta.Ci ha creduto, ci ha sperato, ci è riuscito: l'incubo del mal di schiena si è trasformato in un sogno fantastico per Manfred Moelgg, il sogno di portare a casa, nella sua San Vigilio, una medaglia d'argento mondiale. E dire che fino a questa mattina, come abbiamo scritto ieri sera, la sua partecipazione era in dubbio sempre per causa di quel maledetto mal di schiena che lo tormenta ormai da diverse stagioni. Persino la sorellina Manuela intervistata ieri al parterre della gara femminile notturna non sapeva se il frattelo avrebbe preso via alla gara. Alla fine della prima manche Manfred è sesto, guarda il tabellone con i denti stretti, stretti per il dolore e per la rabbia ma anche per la gioia di aver fatto una manche più che discreta. La prima manche si chiude con un tempo stellare dell'austriaco Matt; tranne lui tutti gli altri sono chiusi in pochi decimi, la gara si può ancora fare. Moltissimi i protagonisti che saltano nella prima, vuoi per l'eccessiva foga, vuoi per la voglia di non far calcoli in un mondiale, vuoi per la neve così particolare: il favorito Byggmark, Ligety, Grandi, Herbst, Berthod, Schoenfelder, Svindal Zurbriggen, Albrecht e Miller e gli azzurri Rocca e Thaler. Per Giorgione una manche che poteva essere discreta ma il suo sogno si infrange a poche porte dall'arrivo per un errore "da principiante" come lo ha definito Rocca stesso.
Si parte per la seconda manche, disegnata dal nostro tecnico Ravetto, e la sinfonia non cambia: errori ed uscite che mietono altre vittime eccellenti (Palander, Kostelic, Larsson, Neureuther, Bourgeat e il nostro Deville) permettendo ad alcuni atleti dalle retrovie di scalare la classifica. Ma i primi hanno un grande vantaggio e Manfred attacca nella seconda con grande classe, irresistibile nella seconda frazione di manche...taglia il traguardo e la sensazione di aver fatto qualcosa di storico è già palpabile. Partono poi Grange, Raich e Pranger che ... (continua)
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16/02/2007
] - Raich e soci nella lotteria dello slalom
"Voglio l'oro." Non bada a scaramanzie o a giri di parole, Benjamin Raich. Scottato dalla caduta del gigante di due giorni fa, il ventinovenne della Pitztal è deciso a sfruttare tutte le sue capacità per ripinguare il suo bottino che al momento "si limita" all'argento della combinata. Non è più abituato a vincere così poco, Benni e domani darà battaglia per cercare di confermare il titolo mondiale (e olimpico) che detiene. Ma la gara di domani si preannuncia quanto meno imprevedibile. Su un tracciato tecnicamente semplice che tende ad appiattire i valori in campo, il numero di pretendenti alla vittoria si allarga ancor di più e va a comprendere praticamente una decina di atleti, dall'Austria alla Svezia. Se Raich può essere considerato favortiro, se non altro per il pettorale rosso che indosserà, non da meno sono il suo compagno di squadra Mario Matt e i tre quarti della formazione di casa che con Markus Larsson, Andre Myhrer e Jens Byggmark si possono addirittura permettere di sognare il colpaccio. Proprio il vncitore della due giorni di Kitzbuhel, nonostante la febbre che lo attanaglia da qualche giorno, sembra essere in grado di completare un'altro exploit in una stagione che l'ha visto protagonista di una crescita esponenziale. La giovane età e la scarsa esperienza potrebbero influire negativamente al primo mondiale, oltretutto se disputato davanti a migliaia di tifosi festanti; ma allo stesso tempo nelle poche gare di coppa del mondo il giovincello di Tarnaby ha messo in mostra una spregiudicatezza da manuale e l'eventualità del colpaccio, invece che intimorirlo potrebbe addirittura galvanizzarlo. Insomma, imprevedibile. Come è difficile prevedere cosa saranno in grado di fare gli azzurri. Giorgio Rocca e Manuel Moelgg sembrano continuare la personalissima lotta contro l'infermeria: il livignasco per il ginocchio destro che non vuole saperne di lasciarlo in pace. Tra un'infiltrazione e l'altra Giorgione sembra riuscito a mantenere una discreta brillantezza ... (continua)
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14/02/2007
] - Il gigante Svindal beffa la Svizzera.Schieppati 5°
Quando una settimana fa il lungo norvegese non riuscì a difendere il miglior tempo della discesa, vedendo sfumare una più che possibile medaglia in combinata, il pensiero corse subito al suo essere troppo ragioniere e poco vincente. Evidentemente ci si sbagliava. Sono bastati 6 giorni ad Aksel Lund Svindal per confutare nel migliore dei modi questa supposizione: con i risultati. Domenica in discesa ha letteralmente dominato la pista, oggi in gigante ha ammazzato la gara con una seconda manche autorevole al limite della perfezione, troppo vicina nei tempi e nei modi a quella di Nicole Hosp di ieri sera. Ma tutta l'andamento della gara di oggi ha ricordato il gigante femminile: pista diversa, neve un tantino più ghiacciata ma per il resto è stata ancora una volta la seconda frazione a dare un volto delineato alla classifica finale. In mattinata infatti, con l'uscita precoce di due favoriti come Max Blardone e Benni Raich (uscite simili per loro, anche se in momenti diversi) la classifica recitava una sinfonia mai sentita e assolutamente inaspettata: lo svizzero iridato di combinata Daniel Albrecht, sceso con il 23, riusciva infatti a precedere il canadese Francois Bourque (lo stesso che guidava la prima frazione olimpica, dodici mesi fa) ed il connazionale Marc Berthod, ancora una volta vicino al gemello, a tentare di ripetere l'impresa di giovedì scorso. Poi Svindal, uno strepitoso Schieppati e Miller, sesto con gli altri due svizzeri Cuche e Defago a chiudere i primi otto. Dispersi gli austriaci (alla fine il migliore sarà Maier, 21°), discreti gli altri due azzurri, con Moelgg 15imo e Fill 24imo. Cose da far impazzire i bookmakers, insomma. Ma poi, come ieri, a ripristinare un po' l'ordine delle cose è arrivata la seconda manche. Fill e Moelgg si confermano sul livello della prima frazione, Kucera si supera e segna il miglior tempo di manche, ma il distacco maturato in precedenza gli consente solo un buon recupero e poco più. Ci prova il miglior Ligety della ... (continua)
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08/02/2007
] - Combinata svizzera: Albrecht oro, Berthod bronzo
Dopo il bronzo del "solito" Kernen nel super-g iniziale, è arrivata oggi la consacrazione per il team svizzero che nella combinata mondiale va vicinissima alla tripletta. Il principale indiziato in casa rossocrociata sembrava essere Marc Berthod ma nel pomeriggio di Aare la luce dei riflettori ha illuminato soprattutto il "gemello" Daniel Albrecht, capace di sfilare la medaglia d'oro dal collo di un Benjamin Raich che dopo aver segnato il miglior tempo nella manche di slalom pregustava già il bis del successo di Bormio, di due anni or sono. Ma il ragazzo della Pitztal non aveva ancora fatto i conti con il ventiquattrenne di Fiesch che, al pari del nostro Staudacher, ha scelto il giorno giusto per conoscere l'emozione di salire su un podio che conta. Ad oggi il miglior risultato dell'elvetico era infatti un doppio quarto posto in coppa del mondo, nello scorso slalom di Beaver Creek e nella combinata di Wengen di due stagioni fa. Oggi però Albrecht ha trovato la giornata pressochè perfetta: sorprendente in discesa (poco più di un secondo di distacco da un pregevolissimo Miller), attento, preciso e arrembante nello slalom, per un tempo finale che gli ha permesso di limare di otto centesimi il riferimento di Benni Raich. Proprio l'austriaco è stato l'unico capace di ammorbidire per un po' il dominio svizzero. Perchè alle sue spalle, rispettivamente a 24 e 51 centesimi di distacco dal vincitore, si trovano Marc Berthod e Didier Defago, altri interpreti del trionfo elvetico che vede oggi coronati gli sforzi di un movimento che solo due stagioni fa volava a quote basse, per non dire bassissime. Un'inversione di tendenza rapida, decisa che ha quasi del prodigioso nel pensare come i tecnici svizzeri siano riusciti e riescano a sfornare giovani di buonissimo livello, tanto al maschile quanto al femminile. Evidentemente lavorare sul settore giovanile porta frutti gustosi...e senza aspettare troppo. Così nel tripudio svizzero si perdono gli altri favoriti della vigilia; Raich ... (continua)
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07/02/2007
] - La supercombinata: Raich alla difesa del titolo
Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Mario Matt sono i vincitori in stagione; classifica di specialità guidata da Marc Berthod; campione olimpico in carica Ted Ligety e campione uscente Benjamin Raich. Non servono molte considerazioni per capire che la gara di domani si prospetta imprevedibile; o meglio, aperta a molte soluzioni. Domani tra le 12.30 e le 16 verrà assegnato il primo titolo mondiale con la nuova formula della combinata, una sola manche di slalom a seguire la discesa iniziale: una gara che in questa stagione, complici anche condizioni al limite della regolarità, è riuscita puntualmente a sovvertire ogni tipo di pronostico. Dovendo però tirare le somme, alla vigilia, se c'è un favorito vero potrebbe essere lo scandinavo Aksel Lund Svindal, un polivalente come pochi nel Circo Bianco su cui la nuova formula di gara sembra adattarsi a pennello. Per il resto sembrano partire con un lieve vantaggio tutti gli altri slalomisti, soprattutto chi in questi anni ha saputo prendere confidenza con la velocità come il campione uscente Benni Raich ed il compagno Rainer Schoenfelder, oppure quel Mario Matt vincitore a Wengen. Ogni supposizione rischia però di andarsi ad infrangere contro una formula che non riesce a convincere appieno, in cui il solo piazzarsi poco prima della trentesima posizione nella prova veloce potrebbe diventare carta vincente nel successivo slalom. Non che la tattica di gara sia importante o fondamentale, ma un briciolo di fortuna sì, forse più del normale o del dovuto. Onestamente c'è da dire che le condizioni meteo svedesi sembrano poter garantire una gara assolutamente regolare, in cui un discreto spazio potrebbero ritagliarselo anche gli azzurri. Guidati da un Peter Fill già capace di salire sul podio di specialità e con un Cristof Innerhofer che rappresenta il futuro della polivalenza nostrana: domani il carabiniere di Castelrotto scatterà con il numero 24, il poliziotto di Gais con il 37 con il campione del mondo Patrick Staudacher (6) e ... (continua)
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27/01/2007
] - Jens Byggmark, chi è costui?Trionfo svedese a Kitz
No, non è un Carneade. O meglio, non più. Poteva esserlo qualche mese fa a Levi quando, partendo dalle retrovie chiuse al quinto posto la prima gara dell'anno. Poteva esserlo, ma forse non lo era nemmeno allora, perchè già nella stagione precedente era riuscito a guadagnarsi un posticino sotto i riflettori della Coppa del Mondo chiudendo al terzo posto la classifica di slalom del circuito continentale. Ma allora chi è Jens Byggmark? Semplice, un giovanotto di ventuno anni nato a Tarnaby (anche lui? dopo Stenmark e la Paerson?) e capace nel giro di 3 mesi di prendere confidenza con la Coppa del Mondo, di mettersi in luce fino a vincere, pardon, a dominare lo slalom di Kitzbuhel. Uno slalom meno classico del solito, visto che si è disputato per metà sul tratto finale della discesa libera, ma in fondo poco importa. Con la forza della spregiudicatezza di chi ha ben poco da perdere, lo svedese ha saputo stupire tutti nel corso della prima manche, quando ha rifilato un secondo abbondante a Benni Raich, fino a quel momento tranquillo al comando della graduatoria. La sorpresa del ragazzo della Piztal, rimasto letteralmente a bocca spalancata, è indice sufficientemente chiaro del valore dell'exploit di Byggmark: un giovane dal talento evidente, ma, si pensava, ancora piuttosto acerbo per primeggiare. Ed invece no. Per di più l'acuto dello svedese è arrivato in una giornata difficile, con una fitta nevicata a rallentare la scena e ad offuscare una visibilità già di per sè appiattita dalle nuvole basse che circondavano la Streif: alcuni hanno patito la situazione precaria, altri meno, come Marc Berthod che, a tre settimane dal trionfo di Adelboden ha voluto riprovarci, chiudendo alle spalle di Byggmark la prima manche, seppur staccato di 8 decimi. La seconda manche ha poi visto l'arrembante svizzero uscire a testa alta, spalancando le porte al recupero di Mario Matt, cavallo di ritorno di queste ultime due stagioni dopo qualche anno trascorso al limite dell'anonimato. ... (continua)
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27/01/2007
] - Renate: chi ti ferma più?
Ancora lei, Renate Götschl. Dopo la vittoria di ieri in super-g l'austriaca si è ripetuta, alla grandissima, anche nella discesa odierna, infliggendo distacchi abissali alle due compagne di squadra che hanno avuto l'onore di affiacarla sul podio di giornata. Due damigelle speciali, se vogliamo: Lizi Görgl torna infatti ad affacciarsi sul podio dopo una stagione abbastanza difficile, con tanta costanza di piazzamento con pochi acuti mentre Maria Holuas, tirolese di 24 anni, trova per la prima volta la via del podio, dopo il quarto posto a sorpresa conquistato un paio di settimane fa ad Altenmarkt. Ma in cima, ad osservare tutte dall'alto della sua classe e dei suoi 43 successi in carriera (che lontano quel marzo del '93 quando seppe vincere, all'esordio in Coppa, tra i paletti stretti di Hafjell) c'è Renate Götschl: velocissima, impeccabile, perfetta. Gli aggettivi si sprecano ormai per commentare le imprese di questa trentaduenne dal talento purissimo, diventata col passare degli anni una fuoriclasse come poche, in una lenta ma inesorabile maturazione rispetto al "cavallo pazzo" dei suoi primi anni nel circo bianco. Un secondo e due decimi lasciano ben poco spazio al commento di una gara condotta dal resto del gruppo sul filo di un equilibrio precario, rotto quasi subito dalla stessa Holaus, capace di prendere in mano le redini del gioco con il pettorale numero 2. Dopo di lei, però, ancora equilibrio, con una buonissima Daniela Merighetti (alla fine decima e ancora una volta migliore delle azzurre) che ha provato ad insidiare l'austriaca. Ma la Holaus (in certo senso come la Janyck ieri) ha costruito la sua impresa personale tra i curvoni nel bosco di San Sicario, a conferma delle tante buone cose messe in mostra in queste prime uscite sul palcoscenico che conta. E così per attendere un avvicendamento al vertice bisogna aspettare la discesa dell'altra austriaca, la Görgl che con il numero 17 sembrava poter dare il via alla lotta tra le migliori. Invece no: quasi ... (continua)
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27/01/2007
] - La discesa di Kitz recuperata a Garmish
La discesa di Kitz annullata sabato scorso per via delle alte temperatura e manzanza di neve sarà quasi certamente recuperata a Garmish, dopo i Campionati del Mondo. Lo ha detto Guenther Hujara, aggiungendo che il superg (sempre in programam a Kitz) al momento non si sa se sarà recuperato. Inoltre il responsabile FIS spera di poter recuperare anche la supercombinata di Val d'Isere, annullata domenica scorsa per il vento: si sta lavorando per riprogrammare la gara a Kvitfjell, in Norvegia. In questo caso si riaprirebbero i giochi per la coppetta di disciplina, al momento nelle mani dello svizzero Marc Berthod dopo 3 gare. (continua)
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21/01/2007
] - Annullata la SK a Isere: Berthod vince la coppetta
Niente da fare: dopo numerosi rinvii i responsabili FIS hanno deciso che non c'erano le condizioni questa mattina per svolgere con regolarità la supercombinata. Il vento nella parte alta e la nebbia a tratti non hanno dato tregua: impossibile svolgere la discesa, pur con partenza ribassata. Questa mattina la FIS aveva reso noto che la combinata prevista a Kitz non sarebbe stata recuperata in alcun caso, per cui la combinata odierna doveva essere l'ultima prova valida per assegnare la neonata Coppetta di Specialità in Combinata. Visto l'annullamento della gara odierna è quasi certo che la Coppetta verrà assegnata in base aipunteggi ottenuti fino ad oggi: Marc Berthod vince con 173 punti, con un solo punto di vantaggio su Svindal e 23 su Ivica Kostelic. In questa classifica il primo degli azzurri è Peter Fill, 10o. (continua)
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14/01/2007
] - Matt, Berthod e Zurbriggen: podio senza spettacolo
Una gara che sa tanto di forzatura. Non tanto per il risultato finale, quanto per la palese volontà di voler effettuare a tutti i costi una combinata che, neve e temperature, non avrebbero consentito di fare. Almeno in maniera coerente. Ma tant'è, e nonostante una pista di slalom in continuo disfacimento sotto i 10 e più gradi del primo pomeriggio di Wengen, lo "spettacolo" è andato avanti, regalandoci, sette giorni dopo Berthod, un altro vincitore bravo e fortunato: Mario Matt. L'austriaco è riuscito infatti a far collimare alla perfezione fortuna e bravura: ritrovatosi primo ad uscire dal cancelletto all'inizio della seconda prova per il forfait di chi l'aveva preceduto nella discesa (34imo tempo il suo), il ventisettenne tirolese ha approfittato al meglio della pista intonsa dando il via ad un recupero che lo porterà fin sul gradino più alto del podio. Inevitabilmente, verrebbe quasi da dire, perchè discesa dopo discesa, con la neve che andava via via scomparendo, era sempre più impossibile per i migliori della mattinata quanto meno tentare di aggredire il tracciato bernese. Così alle spalle del ritrovato SuperMario si affaccia una coppia tutta rossocrociata: ancora lo stesso Marc Berthod (secondo podio in 1 settimana, in questi slalom "caldi") e soprattutto di un Silvan Zurbriggen che in discesa aveva saputo precedere il giovane compagno di squadra di soli 3 centesimi in dodicesima posizione. Ai piedi del podio ci sarà poi spazio per Ivica Kostelic, a precedere un altro svizzero, Daniel Albrecht ed un Benjamin Raich quindicesimo a metà gara. Settimo posto per Didier Defago, ottavo per Aksel Lund Svindal e decimo per il campione olimpico Ted Ligety.
Ma prima dello sciogliersi della neve, c'è stato posto e tempo anche per l'Italia: il merito è ancora una volta di Peter Fill, autore del miglior tempo nella prima frazione, con partenza giusto ai piedi dell'Hundschopf. Forse non serviva, ma è così giunta l'ennesima riprova del fatto che ormai il venticinquenne ... (continua)
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13/01/2007
] - Renate Götschl brucia tutte ad Altenmarkt
La "Speed-Queen" è tornata, anche in discesa. Dopo il doppio successo nei super-g di inizio stagione, Renate Götschl ha voluto togliersi la soddisfazione della quarantunesima vittoria in carriera proprio sulle nevi di casa, sulla tecnica pista di Altenmarkt-Zauchensee. La trentunene stiriana è stata l'unica capace di scalzare dal gradino più alto del podio la giovane svizzera Dominique Gisin, partita con il pettorale uno e risultata inavvicinabile per tutte le altre ragazze, ad eccezione della californiana di Squaw Valley Julia Mancuso, alle sue spalle per soli 7 centesimi. Ma l'esperienza della Götschl si è rivelata l'arma in più, oggi, su una pista sferzata nella parte alta da forti folate di vento che hanno finito col penalizzare alcune ragazze. Ma non Renate, capace di condurre da far suo gli sci, disegnando traiettorie probabilmente ideali che le hanno permesso di precedere di soli 23 centesimi la sorpresa di giornata. A dir la verità, è amncata la controprova di Lindsey Kildow, la ragazza del Minnesota dominatrice delle prime uscite veloci. Oggi l'americana stava per ripetersi ma dopo aver letteralmente strapazzato l'intermedio del primo settore, è finita con l'inclinarsi i una curva verso sinistra, scivolando senza conseguenze contro le reti di protezione. Un errore che, presumibilmente, le è costato la terza vittoria in stagione ma che allo stesso tempo consente ai colori austriaci di festeggiare il primo trionfo in discesa, unica disciplina in cui le ragazze del Wunderteam non erano ancora riuscite ad imporsi.
Ma la voce grossa oggi la fa la Gisin: ventuno anni senza mai salire sui podi di Coppa del Mondo e di Coppa Europa per poi trovare la giornata memorabile sulle fredde nevi austriache. Reduce dal duplice nono posto nelle discese di Val d'Isere, la Gisin oggi si è reinventata leader dello squadrone svizzero, capace di piazzare cinque atlete nelle prime dieci, con una Nadia Styger, in ripresa, sesta e Tamara Wolf, Franzi Aufdenblatten e Sylviane ... (continua)
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10/01/2007
] - Didier Plaschy: crociati rotti e carriera finita
Brutte notizie per Didier Plaschy in questo inizio di 2007. Lo slalomista svizzero che stava cercando lentamente di ritrovare lo spunto dei giorni migliori è infatti incappato in un grave infortunio che sembra poter mettere definitivamente la parola fine alla sua lunga carriera. Forte di due successi in Coppa del Mondo, il trentaquattrenne svizzero, era l'ultimo elvetico ad aver trionfato in slalom (Kranjska Gora, dicembre '99) nel massimo circuito invernale prima della vittoria di Marc Berthod di domenica scorsa ad Adelboden. (continua)
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07/01/2007
] - La favola di Marc Berthod: Adelboden è per lui
Quando si dice fare la cosa giusta al momento giusto; non poteva di certo trovare giornata migliore, Marc Berthod, per azzeccare la manche della vita. Già bravo nel corso della prima manche a qualificarsi nonostante il pettorale 60, il ventiduenne di St. Moritz ha scelto le buche e la fragile neve di Adelboden per celebrare la sua prima giornata indimenticabile. Partito tra i primissimi nella seconda frazione, il giovane elvetico è riuscito a riportare fedelmente sul tracciato il disegno che si era creato in mente, chiudendo la prova con un paio di secondi di margine sullo sloveno Dragsic per poi infilarsi sotto i riflettori della leader zone, conscio di aver dato tutto e di aver sciato alla grande. Quello che forse non poteva sapere (o forse solo immaginare) era che l'aver sciato alla grande oggi poteva equilavelere al realizzarsi di un sogno: un sogno che ha preso via via sempre più sostanza, discesa dopo discesa. Prima l'ingresso nei venti, poi nei dieci in attesa di assistere alle prove dei migliori reduci da una prima manche piuttosto selettiva (fuori tra gli altri Pranger, Ligety, Kostelic ed il leader di Coppa Svindal). E parallela alla sua risalita, giusto alle sue spalle, si compiva il recupero di Manfred Mölgg, lui stesso in mattinata partito con un numero altissimo ma capace di trovare il giusto spunto per qualificarsi (e bene, 18imo) per poi incollarsi alla scia dello scatenato elvetico.
Con la partenza dei primi dieci l'antifona non cambia: dopo uno sfortunato Miller (l'attacco destro decide di abbandonarlo proprio oggi che era riuscito a concludere una manche), tocca a Schönfelder e Neureuther cedere il passo, stessa sorte che, pochi secondi dopo, spetta anche al fassano Christian Deville, ottimo ottavo dopo la prima frazione ma vittima, come il resto del gruppo, dei crateri che andavano via via formandosi sul tratto finale del Königsbergli. Byggmark chiude giusto alle spalle del marebbano, Bourgeat esce di scena anzitempo ed arriva quindi il ... (continua)
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19/12/2006
] - Julia Mancuso, principessa di Savoia; Recchia 8va
Certo che a volte la vita regala coincidenze davvero strane. Perchè in fondo fa sorridere vedere Julia Mancuso vincere la sua prima discesa in Coppa del Mondo a soli tre giorni dal primo successo del suo compagno Steven Nyman. Lui si è imposto sabato sull'arcigna ed indomabile Saslong, lei questa mattina nella prima delle due discese libere della Val d'Isere, in una gara caratterizzata dal brutto volo di Nadia Fanchini che, all'uscita da un salto, ha perso il controllo del proprio corpo atterrando sulla schiena per essere poi trasportata a valle con il toboga. Ancora presto per parlare di infortuni più o meno gravi: la ventenne camuna si è alzata in piedi per un momento, prima di sistemarsi col toboga; sembrano quindi scongiurati problemi per il forte impatto avuto con la schiena sul manto nevoso. Al momento della caduta, Nadia stava comunque compiendo una discesa davvero positiva, risultando l'unica a restare in scia alla Mancuso, autentica dominatrice e capace di infliggere distacchi abissali a tutte quelle scese prima di lei, a cominciare dalla padrona di casa Ingrid Jacquemod, prima inseguitrice ad oltre un secondo e mezzo.
Dopo la caduta dell'azzurra, in partenza restavano le migliori sette della specialità: il terzetto svizzero Styger, Aufdenblatten e Berthod non riusciva ad incidere e toccava quindi alle "solite" Meissnitzer, Paerson, Götschl e Kildow cercare di avvicinare la californiana, sempre più convinta di essere ormai prossima alla vittoria. L'esperta austriaca finiva subito alle spalle della Jacquemod mentre la svedese riusciva ad inserirsi al secondo posto, superata poco dopo da Götschl e Kildow che con il terzo posto è andata a coronare al meglio l'ottima giornata della squadra a stelle e strisce.
Terza discesa e terza vincitrice diversa quindi, dopo Kildow e Riesch vittoriose a Lake Louise, oggi è toccato alla Mancuso: manca l'acuto austriaco, acuto che invece non è mai mancato in tutte le altre gare di questo primo scampolo di stagione, ... (continua)
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03/12/2006
] - Blardo, il gigante d'America punta alla Coppa
Il riposo del guerriero...si rilassa Max Blardone. Nella camera dell'Hotel "The Charter" di Beaver Creek, naviga internet, telefona con skype, legge riviste. Una grande gara davvero, in cui ha dimostrato ancora una volta classe da vendere e sopratutto determinazione. Ha domato la Birds of Prey/Golden Eagle, centrando la terza vittoria in Coppa del Mondo. Ecco il Blardo: "Sapevo che potevo fare una bella gara, di far bene, in quanto nei giorni che mi sono allenato in gigante mi sentivo tecnicamente a posto. Temevo Raich, Svindal, Cuche, Miller, Berthod e molti altri giovani. Alla fine sono arrivato davanti e sono molto soddisfatto". Ha chiuso al secondo posto la classifica di Coppa del Mondo di gigante, adesso ha iniziato con un grande successo quella 2006/2007. Ancora il gigante d'America: "Siamo in tanti ad un livello alto, ma dopo questa vittoria guardo alla Coppa di specialità. Certo, passo dopo passo, ma l'obiettivo è quello. ora andrò a Lake Louise a fare due discese Nor-Am per fare i famosi e misteriosi punti...morale, correrò sulla pista della gara di Coppa del Mondo dove non mi hanno fatto giustamente partire. Sarà il destino...". (continua)
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03/12/2006
] - Superlativa Kildow! Götschl e Paerson si inchinano
E' Lindsey Kildow la regina di Lake Louise. Dopo la vittoria sfiorata nella prima libera di ieri, è arrivato oggi il successo per la ventiduenne di Vail: la ragazza del Colorado ha volato lungo i 110 secondi della pista dell'Alberta, seminando le avversarie. Di più, annichilendole. Un secondo e trentatre centesimi, un abisso: e dire che a leccarsi le ferite non sono proprio due carneadi qualsiasi, ma Renate Götschl ed Anja Paerson che comunque trovano molti motivi per gioire. L'austrica per aver interrotto il periodo nero cominciato nella stagione scorsa, la svedese per aver ricevuto importanti segnali del recupero fisico dopo l'operazione primaverile. Ma la corona di giornata cinge saldamente la bionda chioma della Kildow, impeccabile e regina assoluta di questo primo scorcio di velocità.
Il podio è comunque d'autore e le tre grazie di giornata possono fregiarsi di vallette di primissimo rango: Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Sylviane Berthod ed un'Elena Fanchini decisamente più pimpante di ieri e settima classificata sulla pista che dodici mesi fa seppe regalarle il successo. Un bel passo avanti per la ventunne di Montecampione cui non è corrisposto il bis della sorella Nadia, quindicesima dopo il podio della prima discesa. La continuità arriverà per le due camune che possono comunque ritenersi soddisfatte dopo queste prime due dprove. Avrà modo di rifarsi anche Lucia Recchia (oggi 22ima) ancora in debito di condizione e comunque non a suo agio sull'autostrada canadese; così come Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Manuela Mölgg fuori dalla zona punti.
Intanto oggi Kildow e Paerson compiono un importante passo in avanti in ottica classifica generale in una graduatoria che trova ancora al comando Nicole Hosp che ha visto la compagna di squadra Marlies Schild rosicchiarle qualche lunghezza: sono 18 i punti che separano le due aquilotte, oggi rispettivamente diciottesima ed undicesima.
Domani si chiude la parentesi ... (continua)
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01/12/2006
] - La SK a Svindal, Peter Fill in vetta alla generale
Il "solito" Bode Miller ha consegnato la vittoria a Svindal. Si potrebbe riassumere così l'esito della prima supercombinata stagionale: l'americano, nettamente in testa dopo la discesa, ha dilapidato gli oltre due secondi di vantaggio sul norvegese uscendo dal tracciato dopo poco più di una decina di porte di slalom. Niente di nuovo quindi, anche se sulle nevi di Beaver Creek non è mancato il solo Miller. Più di tutto è mancato lo spettacolo di una formula che stenta a decollare: vedere discesisti barcamenarsi tra i rapid gates per cercare di raggiungere lo striscione del traguardo non è forse lo spot migliore per un ambiente che, non solo in Italia, è alla continua ricerca di fondi e sponsorizzazioni; ma tant'è: da questa stagione la combinata avrà una sua classifica ed assegnerà la sua coppetta ed è giusto lodare chi sa approfittare della situazione. Aksel Lund Svindal, appunto. Ventesimo al termine di una discesa di certo non da antologia, il lungo norvegese ha trovato tra i paletti snodati il feeling giusto per scalzare dalla testa della classifica provvisora l'austriaco Rainer Schönfelder guadagnando così l'angolo riservato al leader che non avrebbe più lasciato. Il grande favorito della gara, Benjamin Raich, aveva già abbandonato le ambizioni di vittoria in albergo dopo la discesa: un ventinovesimo posto abbastanza insipido per il ventottenne della Piztal che evidentemente deve ancora affinare il suo rapporto con l'alta velocità. In slalom il campione austriaco ha provato ad attaccare, ma è incappato in un errore a metà tracciato, salutando definitivamente le speranze residue.
E così per Svindal e Schönfelder è iniziata la progressione: dal parterre i due assistevano alle performance di chi si era disimpegnato meglio sull'insidiosa e spettacolare Birds of Prey: in molti finivano lontano dai due, eccetto un ottimo Peter Fill ed un concretissimo Marc Berthod che andava così ad infilarsi a meno di due decimi dal norvegese. Le discese finali di Scheiber e ... (continua)
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31/10/2006
] - Bode Miller con gli svizzeri a Pitztal
La richiesta ha lasciato di stucco quasi tutti i tecnici rossocrociati presenti a Pitztal per una serie di allenamenti nelle discipline tecniche: Bode Miller che chiede di poter allenarsi con Berthod e compagni per valutare il suo stato di condizione. Ovviamente il gruppo svizzero non ha perso tempo e ha accolto a braccia aperte lo statunitense di Franconia. Cinque discese tra i paletti di slalom assieme a Marc Berthod, Silvan Zurbriggen, Daniel Albrecht e Marc Gini, con Miller capace di segnare per due volte il miglior tempo, di inforcare in altrettante occasioni concludendo poi al terzo posto la prova restante. L'impressione suscitata dal ventottenne americano è stata più che buona, dice il responsabile elvetico Sepp Brunner: Miller aveva una marcia in più soprattutto nei tratti più scorrevoli, sui piani mentre sul ripido i giovani svizzeri riuscivano a reggere il passo. "Sembra che stia facendo le cose sul serio; - dice Brunner - se preme sull'acceleratore per i ragazzi non c'era storia. Quest'anno secondo me potrà tornare al vertice anche in slalom."
Bode si tratterrà ancora per qualche giorno nella Pitztal per poi tornare negli Stati Uniti per rispettare alcuni accordi con degli sponsor; all'inizio della settimana prossima volerà direttamente a Levi dove domenica 12 uno slalom inaugurerà la nuova stagione. (continua)
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29/10/2006
] - Gli svizzeri per gli slalom di Levi
La federazione svizzera ha già diramato i nomi degli slalomisti che il 12 novembre affronteranno il pendio di Levi nella prima gara della nuova stagione di Coppa del Mondo. Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Silvan Zurbriggen, Sandro Viletta ed il giovane del gruppo C Jan Seiler saranno i portacolori del team rossocrociato che farà a meno dell'esperto Didier Palschy, aqncora in debito di condizione e non selezionato per l'appuntamento finladense.
Tra le donne invece, l'unica ad essere certa del posto è Rebea Grand, gli altri due posti disponibili, se li giocheranno nel corso di questa settimana Aita Camastral, Sandra Gini e Jessica Punchera. (continua)
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19/10/2006
] - Gli svizzeri per Soelden
Si sono svolte a Saas-Fee le selezioni della compagine elvetica in vista del gigante di Soelden. Al momento quattro atleti sono sicuri del posto: Didier Cuche, Didier Défago, Marc Berthod e Daniel Albrecht. Per l'ultimo posto disponibile sono in lizza Tobias Gruenenfelder e Marc Gini. Il primo è leggermente in vantaggio perchè Gini ha sentito il riacutizzarsi di dolori alla gamba ed é tornato a casa: solo dopo gli allenamenti di settimana prossima a Moelltal (Austria) si saprà se prenderà parte al primo gigante della stagione.
Tra gli altri da segnalare le prestazioni in allenamento di Didier Cuche che sembra tornato ad ottimi livelli anche in gigante. Didier ha cambiato materiali la scorsa estate. (continua)
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14/08/2006
] - Dalle Ande all'Oceania in cerca di neve
E' ormai definitivamente iniziato il periodo dei grandi ritiri oltre oceano che da qualche anno a questa parte caratterizza l'agosto della maggior parte dei protagonisti del Circo Bianco. Chi in Argentina o Cile, chi in Nuova Zelanda, più o meno tutte le squadre nazionali sono andate alla ricerca di località che permettessero un allenamento costante e continuo, base indispensabile per preparare al meglio il fondo in vista della prossima stagione.
Negli ultimi giorni viaggiare in aereo non è stato semplice, ne sanno qualcosa anche le slovene Tina Maze e Ana Drev costrette a raggiungere la Terra del Fuoco in macchina dopo aver riscontrato seri problemi di imbarco all'aereoporto di Buenos Aires. Ottocento chilometri di strada per raggiungere l'estremo sud dell'America, un viaggio che ha spaventato la spedizione canadese che ha preferito fermarsi 4 giorni nella capitale argentina per espletare tutte le pratiche necessarie per caricare su un volo charter sci e bagagli vari.
Qualche problema di troppo l'hanno incontrato anche i rossocrociati, al momento divisi in 3 gruppi: Bruno Kernen ed Ambrosi Hoffmann cercano di recuperare il pieno delle potenzialità dopo i rispettivi infortuni facendo un po' di sci in campo libero sulle Ande di Las Lenas, prima di raggiungere, verso fine mese, i compagni di squadra (Albrecht, Berthod, Gini, Viletta e Janka) nel profondo sud di Ushuaia, località Argentina a due passi dall'Antartide. Per concludere il discorso elvetico, stage di tre settimane in Europa invece per le ragazze che sulle nevi di Saas Fee hanno cpmpletato il primo importante passo verso la prossima stagione. Una stagione alla ricerca di conferme per Martina Schild, Sylviane Berthod e Nadia Styger dopo l'ottimo 2006 e di importante crescita per la giovane squadra di slalom, composta da Sandra Gini, Aita Camastral, Jessica Pünchera e Rabea Grand: tutte ragazze con poca esperienza alle spalle ma una buona dose di talento da far maturare nei prossimi ... (continua)
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11/06/2006
] - Elezioni FISI: Coppi riconfermato presidente
Gaetano Coppi è stato rieletto Presidente della FISI durante l'Assemleai Federale Elettiva tenutasi ieri a Modena. Coppi ha raccolto 62164 voti (58,85%) contro 27772 voti (26,29%) di Gianantonio Arnoldi, 13020 voti (12,32%) di Elio Grigoletto e 22 (0,02%) voti di Antonio Sgro. Erano presente 913 società du 1491, con 105631 voti su 180070, quindi erano presenti il 58,66% degliaventi diritto.
Coppi è alla sua terza elezione, dopo quelle del 2000 e del 2004, e rimarrà in carica sin dopo i Giochi Olimpici di Vancouver 2010.
CONSIGLIERI LAICI
Guido Carli
Alberto Piccin
Richard Weissensteiner
Angelo Sormani
Enrico Valle
Arturo Guidi
Danilo Antonipieri
Giuseppe Giovanelli
Dario Bazzoni
Carmelo Ghilardi
Flavio Moccia
Italo Giubergia
Bruno Marchesi
Dante Berthod
CONSIGLIERI TECNICI
Giovanni Poncet
Luciano Zanier
CONSIGLIERI ATLETI
Ivano Edalini
Rainer Senoner
Lara Magoni
Sandro Pertile
PRESIDENTE COLLEGIO REVISORE DEI CONTI
Enrico Negretti
MEMBRI COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
Giorgio De Franciscis
Robert Peintner
(continua)
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22/05/2006
] - Ecco tutti i nomi per le elezioni
La Fisi ha diramato quest'oggi l'elenco completo di tutti i candidati a ricoprore le varie cariche che si presenteranno alle elezioni del prossimo 10 giungo. Momento principale sarà l'elezione del nuovo presidente federale; i candidati saranno 4: il presidente uscente Gaetano Coppi, il commercialista roveretano Elio Grigoletto, l'ex deputato lombardo Gianantonio Arnoldi e Antonio Sgrò, nome nuovo dell'ultima ora. Questo dunque la lista completa:
PRESIDENTE
1) ARNOLDI GIANANTONIO
2) COPPI GAETANO
3) GRIGOLETTO ELIO
4) SGRO ANTONIO
CONSIGLIERE
1) ALBERTINI PIER ANGELO
2) ANTONIPIERI DANILO
3) AQUINO GIAN PIERO
4) BAUMGARTEN GIACOMO
5) BAZZONI DARIO
6) BERTHOD DANTE
7) CALVETTI ARMANDO
8) CARLI GUIDO
9) CAZZANIGA SILVANO
10) CHECCHI PIERLUIGI
11) DI CENTA ANDREA
12) GHILARDI CARMELO
13) GIOVANELLI GIUSEPPE
14) GIUBERGIA ITALO
15) GUIDI ARTURO
16) LA ROSA ANTONINO
17) LUPARIA MAURO
18) MARCHESI BRUNO
19) MARIANTI GIOVANNI
20) MASCETTI LUIGI
21) MOCCIA FLAVIO
22) NUNZIATA VINCENZO
23) ONESTI CAMILLO
24) PICCIN ALBERTO
25) RAVASCHIO VITTORIO ENRICO
26) SANTER HERBERT
27) SCIUTO AGATINO
28) SORMANI ANGELO
29) VALLE ENRICO
30) VERONELLI GIOVANNI MARIA
31) WEDAM WALTER
32) WEISSENSTEINER RICHARD
33) WIESER MARTIN
CONSIGLIERE TECNICO
1) DAL FABBRO CORRADO
2) DELLA VEDOVA MAURO
3) FACCIA LUIGI
4) PONCET GIOVANNI
5) ZANIER LUCIANO
CONSIGLIERE ATLETA
1) EDALINI IVANO
2) GALLI ROLANDO
3) MAGONI LARA
4) MORETTI LUCA
5) PERTILE SANDRO
6) SENONER RAINER
PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
1) NEGRETTI ENRICO
2) PIGNATELLI ARMANDO
3) RENZI GUIDO
MEMBRO COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
1) BRIANESE ANDREA
2) DE FRANCISCIS GIORGIO
3) GIUNIPERO CESARE
4) PEINTNER ROBERT (continua)
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02/05/2006
] - Le nuove squadre elvetiche
La federazione svizzera ha diramato nei giorni scorsi l'eleco degli atleti che andranno a formare i gruppi di lavoro in vista della prossima stagione, quella che dovrà cercare di confermare i buoni risultati ottenuti nell'annata appena conclusa. I due respondabili federali di settore, Hugues Ansermoz per le donne e Martin Rufener per gli uomini hanno operato le loro scelte, con la principale novità del reintegro della velocista Martina Schild nel gruppo principale, dopo molte stagioni passate nel gruppo B; allo stesso tempo "bocciatura" per Didier Cuche e Silvan Zurbriggen che dal gruppo Coppa del Mondo vengono spostati nel "Gruppo A". Questi comunque i componenti dei vari gruppi.
Settore maschile:
Gruppo Nazinale:
Didier Defago, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann e Bruno Kernen.
Gruppo A:
Daniel Albrecht, Didier Cuche, Konrad Hari, Silvan Zurbriggen.
Gruppo B:
Marc Berthod, Michael Bonetti, Olivier Brand, Mauro Caviezel, Gregoire Farquet, Raphael Faessler, Marc Gini, Jurg Gruenenfelder, Beni Hofer, Carlo Janka, Ralf Kreuzer, Vitus Luond, Bernhard Matti, Sandro Viletta, Cornel Zueger.
Settore Femminile:
Gruppo Nazionale:
Fraenzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod, Martina Schild, Nadia Styger.
Gruppo A:
Catherine Borghi, Carmen Casanova, Rebea Grand, Marlies Oester, Fabienne Suter.
Gruppo B:
Marianne Abderhalden, Martina Buehler, Aita Camastral, Andrea Dettling, Sandra Gini, Dominique Gisin, Nadja Kamer, Jessica Punchera, Cornelia Staedler.
resta da segnalare la definitiva bocciatura di Ella Alpiger e Monika Dumermuth, retrocesse nei gruppi regionali. (continua)
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27/03/2006
] - Assoluti Svizzeri: Gini domina le prove tecniche
Si sono chiusi ieri con le prove tecniche gli assoluti Svizzeri a St.Moritz: il 21enne Marc Gini ha vinto sia in gigante che in slalom (titolo che aveva vinto anche lo scorso anno a Veysonnaz). Gini conferma il buon finale di stagione con una vittoria in Nor-Am e piazzamenti nei 10 in Coppa Europa.
Sul podio del gigante salgono Marc Berthod e Tobias Gruenenfelder, che precedono il nazionale rossocrociato Didier Cuche. Soltanto 10° Didier Defago.
In slalom le prime due posizioni non cambiano: Marc Berthod è vicecampione dietro Gini, sul terzo gradino sale il giovane 20enne Sandro Villetta, sesto in gigante e terzo ai campionati mondiali juniores recentemente svoltisi in Quebec. (continua)
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23/03/2006
] - Assoluti Svizzeri: Cuche campione in discesa
Da ieri a San Moritz sono cominciati gli Assoluti Svizzeri: nella prova di discesa si è laureato campione per il 2006 Didier Cuche davanti a Didier Defago,, Marco Buechel, Tobias Gruenenfelder e Bruno Kernen.
Tra le ragazze ha vinto Nadia Styger davanti alle compagne di nazionale Fraenzi Aufdenblatten e Catherine Borghi. Al sesto posto ha chiuso Sylviane Berthod, seconda a Lake Louise in questa stagione. (continua)
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13/03/2006
] - Finali di Aare, ecco tutte le partecipanti
Riportiamo di seguito l'elenco completo delle atlete che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta alle prime 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutte le ragazze capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
KOSTELIC Janica, PAERSON Anja, DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, HOSP Nicole, SCHILD Marlies, ZETTEL Kathrin, MEISSNITZER Alexandra, MANCUSO Julia, STYGER Nadia, GOERGL Elisabeth, RIENDA Maria Jose, MAZE Tina, POUTIAINEN Tanja, FISCHBACHER Andrea, OTTOSSON Anna.
Prime 25 della classifica di discesa:
DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, MEISSNITZER Alexandra, AUFDENBLATTEN Fraenzi, BERTHOD Sylviane, MANCUSO Julia, GOERGL Elisabeth, BENT Nike, PAERSON Anja, STYGER Nadia, FANCHINI Elena, RECCHIA Lucia, OBERMOSER, FANCHINI Nadia, BORGHI Catherine, MONTILLET-CARLES Carole, RUMPFHUBER Ingrid, HALTMAYR Petra, COOK Stacey, CLARK Kirsten, LINDELL-VIKARBY Jessica, SCHILD Martina. A cui va aggiungersi ABDERHALDEN Marianne campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di super-g:
DORFMEISTER Michaela, MEISSNITZER Alexandra, STYGER Nadia, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, FISCHBACHER Andrea, MANCUSO Julia, CLARK Kirsten, PAERSON Anja, MAZE Tina, LUDLOW Libby, GOERGL Elisabeth, VANDERBEEK Kelly, BRYDON Emily BERGER Silvia, SIMARD Genevieve, JACQUEMOD Ingrid, MONTILLET-CARLES Carole, ERTL-RENZ Martina, HALTMAYR Petra, SCHILD Marlies, WILHELM Kathrin, RECCHIA Lucia, HOSP Nicole. A cui va aggiungersi FENNINGER Anna campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di gigante:
PAERSON Anja, RIENDA Maria Jose, HOSP Nicole, KOSTELIC Janica, ZETTEL Kathrin, MAZE Tina, SIMARD Genevieve, OTTOSSON Ann, POUTIAINEN Tanja, DORFMEISTER Michaela, MANCUSO Julia, KIRCHGASSER ... (continua)
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14/02/2006
] - Domani spazio alle donne:chi sarà la prima regina?
Dopo le due medaglie maschili assegnate in questi primi quattro giorni di olimpiadi, domani tocca finalmente alle gentili donzelle del circo bianco scendere in pista alla ricerca dell'alloro a cinque cerchi. La discesa libera di San Sicario si presenta davvero interessante sotto molti punti di vista. A cominciare da quello che potrebbe essere definito come il primo dei cinque round della sfida tra titani che dovrebbe coinvolgere Janica Kostelic ed Anja Paerson. Le due, stando alle reciproche intenzioni, sembrano voler partecipare a tutte le gare del programma olimpico e questa stagione ha ampiamente dimostrato come entrambe saino capacissime di vincere in qualsiasi disciplina. Non sarà di certo facile visto che il quartetto austriaco (Dorfmeister, Götschl, Meissnitzer e Görgl) si presenta quanto meno agguerrito con tutte le intenzioni di riportare a Vienna un oro in discesa che manca dall'ormai lontanissimo 1980, quando ad imporsi fu Annemarie Moser-Pröll.
Ma la rosa delle possibili favorite non si chiude di certo qui. In un'Olimpiade che per adesso ha premiato molto gli outsider si potrebbero mettere in mostra le rinate ragazze svizzere: Styger, Aufdenblatten, Schild e Berthod si presentano a San Sicario in forma smagliante e una loro vittoria, seppur sorprendente, potrebbe non essere del tutto campata in aria. Parte da outsider che potrebbero impersonare anche le fanciulle americane che ritrovano una miracolata Lindsey Kildow, praticamente indenne dopo il terribile volo di domenica: già l'essere in pista è da considerarsi una vittoria, indipendentemente da quanto accadrà in gara.
Non vanno poi assolutamente dimenticate le nostre: la prova di oggi ha definitivamente stabilito chi saranno le quattro azzurre in gara, con Daniela Merighetti che va a raggiungere Lucia Recchia e le sorelle Fanchini. Solo due mesi fa, una partecipazione olimpica in questa disciplina per la ragazza di Brescia non era nemmeno ipotizzabile: proprio per questo Dada avrà la possibilità ... (continua)
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13/02/2006
] - Domani la combinata, Aamodt vuole esserci
Il programma olimpico prevede per domani l'assegnazione della seconda medaglia per quanto riguarda lo sci alpino. La disciplina è quella della combinata, specialità che, dopo l'abbandono dei grandissimi polivalenti come Zurbriggen, Girardelli e Mader, vive da qualche anno sul difficile equilibrio tra slalomisti e discesisti: nella maggior parte dei casi i primi si ritrovano avvantaggiati per il maggior distacco che riescono ad infliggere ai meno specialisti dei rapid gates nel corso delle due manche a loro disposizione.
La gara di domani prevede infatti la disputa di una discesa libera alle ore 12 seguita da due manche di slalom sulla pista intitolata a Giovannino Agnelli alle ore 17 e 19.30.Un'appuntamento che almeno sulla carta sembra quasi predestinato a veder trionfare il ventisettenne austriaco Benjamin Raich. E' lui il naturale favorito di questa disciplina, ma questo inizio di Olimpiade ci ha spesso insegnati che nessun pronostico è davvero scontato: e se dopo Manninen nella combinata nordica e Ahonen nel salto dal trampolino toccasse al campione della Piztal non riuscire a confermarsi sul tracciato Olimpico? Dati alla mano insidie e avversari non mancano, a partire dall'americano Bode Miller che se dovesse riscoprire la giusta vena tra i paletti snodati potrebbe davvero uccidere la gara; per lui sarebbe quasi un'impresa finire lo slalom ma va ricordato che la pista del Sestriere è l'ultima in ordine di tempo ad averlo visto vincitore e la storia potrebbe proporre un clamoroso ritorno. E poi c'è Giorgio Rocca.
Il carabiniere livignasco non parte forse tra i principali favoriti ma nelle ultime settimane ha messo in mostra progressi davvero significativi nella velocità e il settimo posto staccato nella prova odierna ne è chiara testimonianza. Nello slalom, a meno di incidenti, è una spanna sopra tutti gli altri e solo lo stesso Raich ha dimostrato di poterne reggere il passo in singole manche. Da non dimenticare poi il lungagnone norvegese Aksel Lund ... (continua)
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12/02/2006
] - Michaela Dorfmeister la più veloce in prova
La prima prova cronometrata in vista della discesa libera femminile di mercoledì ha visto Michaela Dofmesiter far segnare il miglior tempo in 1:55.68. Sulla pista Fraiteve di San Sicario la veterana del Salisburghese ha preceduto la satunitense Lindsey Kildow e la svizzera Fraenzi Aufdenblatten, che si candida a ruolo di mina vagante dopo una stagione di ottime prestazioni. A seguire Anja Paerson e la coppia austriaca formata da Lizi Görgl e Alexandra Meissnitzer. Prima delle italiane è Lucia Recchia: per la ragazza di Brunico un buon ottavo posto davanti alle svizzere Sylviane Berthod e Martina Schild. Tredicesima Janica Kostelic seguita da vicino da Michaela Kirchgasser mentre per trovare la prossima azzurra bisogna scendere fino al 23imo tempo di Elena Fanchini che torna così alle gare dopo un paio di settimane di pausa. Ventottesima piazza per la sorella Nadia; la campionessa olimpica di super-g Daniela Ceccarelli ha chiuso col 41mo tempo, Wendy Siorpaes 45ima e Daniela Merighetti 52ima. Domani la seconda prova che darà sicuramente indicazioni più significative su chi saranno le ragazze da temere. (continua)
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31/01/2006
] - Si allarga il gruppo svizzero alle Olimpiadi
Dopo la comunicazione ufficiale di ieri che comprendeva solo 10 atleti, il comitato olimpico elvetico ha deciso stamane di aggiungere alla lista dei partecipanti ai Giochi Olimpici di Torino anche i nomi di Daniel Albrecht e Marc Berthod. I due giovani svizzeri hanno nel corso della stagione sfiorato il risultato minimo richiesto e per questo hanno convinto i selezionatori ad includerli nel contingente rossocrociato.
Niente da fare invece per l'altro giovane Marc Gini: la sua esclusione pare quindi definitiva come quella di Catherine Borghi, penalizzata dalla forte concorrenza nelle discipline veloci e dalle negative prove offerte nelle precedenti edizioni olimpiche.
Resta ancora un lume di speranza per Silvan Zurbriggen: i risultati fin qui conseguiti parlano a suo sfavore ma la Super-combinata di Chamonix potrebbe aiutarlo in extremis: un piazzamento nei primi sette significherebbe per lui qualificazione immediata, se invece dovesse piazzarsi tra l'ottavo e il dodicesimo posto dovrà fornire ulteriori prove ai tecnici nelle gare FIS previste ad inizio febbraio a Les Menuires.
Come già annunciato ieri a Torino non ci sarà Sonja Nef, vittima dell'ennesimo infortunio alle ginocchia.
Questo l'elenco aggiornato dunque:
Donne: Fränzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod, Monika Dumermuth, Martina Schild e Nadia Styger
Uomini: Didier Cuche, Didier Defago, Tobias Grünenfelder, Ambrosi Hoffmann, Marc Berthod, Daniel Albrecht e Bruno Kernen.
(continua)
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30/01/2006
] - Ecco i rossocrociati per Torino
Anche il Comitato Olimpico Svizzero ha comunicato i nomi degli atleti convocati per le ormai prossime Olimpiadi Invernali. A cimentarsi sulle nevi di Sestriere e San Sicario saranno quindi Fränzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod, Monika Dumermuth, Martina Schild e Nadia Styger per quanto riguarda le ragazze e Didier Cuche, Didier Defago, Tobias Grünenfelder, Ambrosi Hoffmann e Bruno Kernen per gli uomini.
Questi i sicuri; restano ancora alla finestra Catherine Borghi, Daniel Albrecht, Marc Gini, Marc Berthod e Silvan Zurgriggen: una decisione sulla loro partecipazione verrà presa solo nei prossimi giorni.
Discorso a parte per Sonja Nef, infortunatasi al ginocchio destro negli ultimi giorni: se la risonanza magnetica prevista per questo pomeriggio darà esito negativo sarà automaticamente inserita nella lista, altrimenti per la plurititolata gigantista svizzera si prospetterà la chiusura della carriera. (continua)
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24/01/2006
] - Michaela Dorfmeister la più veloce a Cortina
Dopo lo scampato pericolo di domenica scorsa sulla Corviglia di St. Moritz, la campionessa austriaca Michaela Dorfmeister ha ritrovato il piacere della velocità facendo segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo.
La veterana d'oltre Brennero ha fermato i cronometri sul tempo di 1:38.31, ben 64 centesimi meglio della rossocrociata Fränzi Aufdenblatten e quasi un secondo sotto il rilevamento fatto registrare dalla compagna di squadra Renate Götschl. A seguire la tedesca Petra Haltmyr e la croata leader di Coppa Janica Kostelic. Per quanto riguarda le azzurre, tredicesimo tempo per Lucia Recchia, sedicesimo per Angelika Grüner, trentesimo per Nadia Fanchini, trentatreesimo per la padrona di casa Wendy Siorpaes. Infine trentasettesima posizione per Daniela Ceccarelli e quarantaduesima per Daniela Merighetti. Caduta invece la pusterese Johanna Schnarf.
Alla prova non hanno preso parte Elena Fanchini che salterà l'intera tre giorni ampezzana per preservare il ginocchio ammaccato nello scorso week-end a St. Moritz e la svizzera Sylviane Berthod, ancora alle prese con i problemi di ernia discale che le hanno impedito di partecipare alle gare svoltesi in Engadina. (continua)
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17/01/2006
] - La schiena blocca Sylviane Berthod
Una piccola ernia discale ha impedito alla svizzera Sylviane Berthod di disputare il super-g di domenica scorsa a Bad Kleinkircheim e di presentarsi in Engadina per le gare del prossimi week-end. La svizzera, che aveva oltretutto palesato un ottimo stato di forma, dovrà quindi sottoporsi nei prossimi giorni a infilitrazioni e fisioterapia; anche la partecipazione alle prove di Cortina d'Ampezzo di fine mese è in forte dubbio. (continua)
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14/01/2006
] - Discesa alla Kostelic ma Dada Merighetti sorprende
La seconda discesa sulla pista Franz Klammer di Bad Kleinkircheim ha vissuto del successo di Janica Kostelic che ha voluto, a 24 ore di distanza, pareggiare i conti con la rivale Anja Paerson, vincitrice nella discesa di ieri.
La campionessa croata ha dovuto comunque superare se stessa per avere la meglio di soli 17 centesimi della sorprendente ventiquattrenne di Svezia Nike Bent, capace di cogliere il primo podio in Coppa del Mondo dopo il già prezioso sesto posto di ieri. La ragazza svedese ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sulla pista della Carinzia: ha letteralmente volato sull'impegnativo muro iniziale, lasciando tutta la concorrenza a decimi di distanza. Con il suo secondo posto rende meno amara per i tecnici scandinavi la prematura uscita di scena della Pärson, incappata in un errore a metà tracciato che le ha impedito di concludere la prova.
A completare il podio, staccata di 57 centesimi dalla leader, ci ha pensato la veterano Michaela Dorfmeister, autentico mostro di regolarità nelle prove veloci di questa prima metà stagione.
A seguire la coppia rossocrociata formata da Sylviane Berthod e Fränzi Aufdenblatten che hanno preceduto una Renate Götschl ancora in cerca della condizione migliore.
Le note positive per la pattuglia azzurra arrivano soprattutto dalla ragazza che non ti aspetti. Il riferimento è a Daniela Merighetti che dopo essere riuscita ad entrare nelle 30 nella prova di ieri, oggi ha stupito tutti staccando un preziosissimo nono posto che le garantisce quanto meno un biglietto di andata e ritorno per la discesa di San Sicario del mese prossimo. Un risultato incredibile se si considera che Dada era alla seconda esperienza in Coppa del Mondo in questa disciplina. Risultato inatteso, che la ripaga degli sforzi e dell'impegno profuso dopo il grave infortunio di due stagioni fa.
Più positiva rispetto al giorno precedente anche la prova offerta da Lucia Recchia che ha concluso in undicesima posizione mentre Elena Fanchini non è ... (continua)
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12/01/2006
] - La Berthod sempre in palla a Bad Kleinkircheim
La terza prova cronometrata in vista delle due discese di domani e sabato a Bad Kleinkircheim parla ancora svizzero. Sylviane Berthod ha infatti stabilito il miglior tempo in 1:38.09 bissando la performance del primo test di martedì. L'esperta elvetica ha preceduto di quasi mezzo secondo la croata Janica Kostelic e l'inedita coppia formata dalla connazionale Nadia Styger e dalla giovane svedese Nike Bent, appaiate in terza posizione. A seguire un'altra rossocrociata, Fränzi Aufdenblatten. Tra le italiane dodicesimo tempo per Lucia Recchia, apparsa l'azzurra più continua nel corso delle tre prove disputate e che quindi partirà con il pettorale numero 19 nella gara di domani.
Ventitreesimo posto per Daniela Merighetti, a seguire le sorelle Fanchini con Nadia 25ima ed Elena 34ima. Più indietro Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli ed Angelika Grüner.
Domani alle ore 11.45 la prima delle due discese previste; nella giornata di domenica, a completare il programma del week-end, ci sarà un super-g, sempre sulla stessa pista. (continua)
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11/01/2006
] - Bene E. Fanchini e Recchia nella seconda prova
La seconda prova cronometrata sulla pista di Bad Kleinkircheim ha visto Lizi Görgl segnare il miglior tempo in 1:39.02. La ventiquattrenne di Bruck am den Mur ha preceduto le prime tre della giornata precedente: nell'ordine Sylviane Berthod, Alexandra Meissnitzer e Renate Götschl.
Subito a ridosso ecco le azzurre: quinto tempo a meno di mezzo secondo di ritardo per Elena Fanchini seguita a ruota da Lucia Recchia che già nel test di ieri aveva dimostrato di trovarsi a proprio agio su quella che è considerata una delle discese più difficili del circo rosa.
Bene anche Daniela Merighetti, ventesima, mentre sono un pelo più attardate Angelika Grüner (28ima), Daniela Ceccarelli (39ima), Nadia Fanchini (43ima) e Wendy Siorpaes (48ima).
Domani terza ed ultima prova in vista delle due discese di venerdì e sabato. (continua)
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10/01/2006
] - Prima prova alla Berthod, quinta Lussy Recchia
E' la svizzera Sylviane Berthod l'autrice del miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa di Bad Kleinkircheim. Sulla difficile pista intitolata a Franz Klammer, la ventottenne rossocrociata di Nendaz ha preceduto di una quarantina di centesimi la veterana austriaca Alexandra Meissnitzer. Terzo tempo per l'altra rappresentante del wunderteam Renate Götschl.
Migliore delle azzurre è stata Lucia Recchia che ha fatto segnare il quinto tempo assoluto. Più staccate le altre con Elena Fanchini ventiseiesima a precedere di una posizione l'altra bresciana Daniela Merighetti.
Angelika Grüner, Daniela Ceccarelli e Nadia Fanchini hanno concluso oltre la qurantesima posizione.
Non ha preso parte alla prova Isolde Kostner.
Da segnalare una brutta caduta per Michaela Dorfmeister fortunatamente senza conseguenze per la campionessa d'oltre Brennero. (continua)
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16/12/2005
] - La Dorfmeister nella prima prova in Val d'Isere
L'austriaca Michaela Dorfmeister ha fatto registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del Mondo a Val d'Isere. Sulle nevi transalpine 2a la compagna di squadra Renate Goetschl e 3a la svizzera Sylviane Berthod. La prima "jet azurra" in classifica è Isolde Kostner 14a. Poi 19a Lucia Recchia, 20a Nadia Fanchini, 26a Angelika Gruener e 30a Daniela Ceccarelli. Quindi 42a Nadia Fanchini, 50a Wendy Siorpaes, 51a Daniela Merighetti e 59a Verena Stuffer. (continua)
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04/12/2005
] - Vince la Kildow. Fanchini sisters 7a e 15a
La statunitense Lindsey C.Kildow si è imposta nella seconda discesa libera di Lake Louise, in una gara davvero tirata. Elena Fanchini, dopo il commovente trionfo del giorno precedente, conclude con un più che buono 7° tempo finale, ma a solo mezzo secondo dalla bionda velocista di casa. Sul podio in 2a piazza la svizzera Sylviane Berthod e poi in classifica ecco la carovana delle "aquilotte" d'oltre Brennero: Michael Dorfmeister, Alexandra Meissnitzer, Renate Goetschl e Brigitte Obermoser. Nadia Fanchini è sempre lì a ridoso delle big: 14a nella prima libera, nella seconda competizione sulle nevi canadesi è 15a: cresce anche in discesa la diciannovenne di Montecampione. Le altre azzure questa volta sono un pò più indietro. Daniela Ceccarelli 20a, Isolde Kostner 33a, Angelika Gruener 35a, Wendy Siorpaes 37a. (continua)
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01/12/2005
] - Seconda prova a Lake Louise: 4a Elena Fanchini
Ottimo quarto tempo di Elena Fanchini nella seconda prova cronometrata di Lake Louise. La ventenne camuna di Montecampione divide la piazza con la svizzera Nadia Styger. Miglior tempo staccato dall'austriaca Michaela Dorfmeister, che ha preceduto l'elvetica Sylviane Berthod e la connazionale Alexandra Meissnitzer. Ecco le altre azzurre in classifica: 12a Lucia Recchia, 14a Isolde Kostner, 24a Angelika Gruener, 31a Nadia Fanchini, 34a Daniela Ceccarelli, 39a Wendy Siorpaes e 57a Karen Putzer. (continua)
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30/11/2005
] - Prima prova cronometrata a Lake Louise. 7a Recchia
Lucia Recchia ha staccato il 7° tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera di Lake Louise, Canada. Miglior tempo per l'elvetica Dominique Gisin, che ha preceduto l'austriaca Michaela Dorfmeister e la compagna di squadra Sylviane Berthod. Le altre azzurre di Valerio Ghirardi si piazzano al 9° posto con Daniela Ceccarelli, al 13° con Angelika Gruener e al 16° con Elena Fanchini. Poi 25° Isolde Kostner, 38a Nadia Fanchini, 45a Wendy Siorpaes e 49a Karen Putzer. (continua)
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01/05/2005
] - Le squadre svizzere per la prossima stagione
Le squadre svizzere per la stagione 2005/2006. Squadra A maschile: Didier Cuche, Didier Defago, Juerg Gruenenfelder, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Bruno Kernen, Silvan Zurbriggen, Franco Cavegn, Konrad Hari. Squadra B maschile: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Michael Bonetti, Olivier Brand, Grégoire Farquet, Raphael Faessler, Beat Feuz, Marc Gini, Carlo Janka, Ralf Kreuzer, Bernhard Matti, Michael Zahnd, Cornel Zueger. Squadra A femminile: Sylviane Berthod, Nadia Styger, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Carmen Casanova, Tamara Mueller, Sonja Nef, Marlies Oester, Fabienne Suter. Squadra B femminile<. Marianne Abderhalden, Ella Alpiger, Martina Buehler, Monika Dumermuth, Sandra Gini, Dominique Gisin, Miriam Gmuer, Rabea Grand, Karin Hess, Nadia Kamer, Martina Schild, Cornelia Staedler, Eliane Volken. (continua)
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11/04/2005
] - Moretti 3° nello slalom Fis di Sils
Sulle nevi elvetiche dell'Engadina di Sils Maria, due slalom Fis maschili e due femminili valevoli anche per la classifica delle Finali della Coppa Svizzera. Nel primo speciale ha vinto l'atleta di casa Urs Imboden, che ha preceduto l'austriaco Pierre Egger e lo svizzero Carlo Janka. Luca Moretti è uscito nella seconda manche. Il livigansco è salito però sul podio nella seconda gara, che ha segnato il successo dello svizzero Marc Berthod davanti a Egger. Tra le ragazze, il primo slalom in Engadina ha registrato la vittoria della svizzera Sandra Gini sull'atleta del Lichtenstein Marina Nigg e sull'atleta di casa Aline Bonjour. 7a Karoline Trojer, 10a Miriam Gschnitzer e 24a Alexandra Coletti. Quindi la seonda gara tra le porte strette di Sils ha visto sul gradino più alto del podio ancora la Gini, sempre su Nigg e sulla svizzera Rabea Grand. Le azzurre: 13a Michaela Watschinger, 14a Stefanie Demetz, 15a Hilary Longhini, 16a Larissa Hofer e 17a Karoline Trojer. Miriam Gschnitzer non ha concluso la prima manche. Johanna Schnarf non ha terminato invece la seconda. (continua)
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02/04/2005
] - Prove tecniche maschili dei Campionati Svizzeri
A Veysonnaz il gigante e lo slalom valevoli per i Campionati Svizzeri, in calendario in un primo momento a Visperterminen. Tra le "porte larghe" si impone Marc Berthod, davanti a Oliver Brand e Michael Zahnd. In slalom speciale Marc Gini vince il titolo nazionale, superando l'austriaco Pierre Egger. Sul podio della classifica elvetica vanno Berthod e Daniel Albrecht. Gini si impone anche nello slalom Fis recupero di Stoos, precedendo Urs Imboden ed Egger. (continua)
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19/03/2005
] - Matt campione austriaco di slalom
Mario Matt è il neo campione austriaco di slalom speciale: a Nauders ha vinto il titolo dopo il successo in Coppa del Mondo a Lenzerheide, precedendo Manfred Pranger e lo svizero Marc Berthod. 4°, ma bronzo per la classifica austriaca Patrik Bechter. Presenti anche alcuni azzurri: 9° il reggiano Giuliano Razzoli della squadra C. Out la prima manche Luca Moretti. Alan Perathoner non ha concluso la seconda sessione. (continua)
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17/03/2005
] - Gromo: Moelgg campione italiano di gigante
Manfred Moelgg si porta a casa lo scudetto del gigante disputato a Spiazzi di Gromo, Alta Valle Seriana. Il Finanziere ladino ha preceduto il Carabiniere Alberto Schieppati e l'altro Finanziere Massimiliano Blardone. 4° lo svizzero Marc Berthod e 5° l'argentino Cristian Javier Simari Birkner. 6° Peter Fill, 7° Florian Risath, 8° Mirko Deflorian, 9° Luca Moretti e 10° Patrick Thaler. (continua)
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27/01/2005
] - Svizzeri per Bormio
Ecco la squadra maschile svizzera per i Mondiali: Daniel Albrecht, March Berthod, Didier Defago, Marc Gini, Juerg Gruenenfelder, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Bruno Kernen e Silvan Zurbriggen.
(continua)
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25/01/2005
] - Tedesche e Svizzere per i Mondiali
La federazione tedesca ha diramato la lista degli atleti che prenderanno parte ai prossimi campionati mondiali a Bormio: Martina Ertl, Hilde Gerg, Annemarie Gerg, Monika Bergmann-Schmuderer, Petra Haltmayr, Isabelle Huber. Per gli uomini saranno presenti: Andreas Ertl, Max Rauffer, Florian Eckert, Alois Vogl e Felix Neureuther. Solamente 5 le ragazze elvetiche selezionate da Gian Gilli e Maite Nadig: Aufdenblatten Fraenzi, Berthod Sylviane, Nef Sonja, Oester Marlies e Styger Nadia.
(continua)
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11/12/2004
] - Start list - Altenmarkt-SG
1. Mattel M.2. Rohregger E.3. Aufdenblatten F.4. Mancuso J.5. Ludlow L.6. Ceccarelli D.7. Haltmayr P.8. Bremseth L.9. Turgeon M.10. Lechner M.11. Recchia L.12. Jacquemod I.13. Kostner I.14. Kildow L.C.15. Clark K.16. Paerson A.17. Lalive C.18. Simard G.19. Wirth K.20. Putzer K.21. Kostelic J.22. Ertl M.23. Berger S.24. Obermoser B.25. Meissnitzer A.26. Styger N.27. Montillet C.28. Gerg H.29. Dorfmeister M.30. Goetschl R.31. Poutiainen T.32. Schild M.33. Wilhelm K.34. Fanchini N.35. Vanderbeek K.36. Siorpaes W.37. Schild Ma.38. Coletti A.39. Huber I.40. Fischbacher A.41. Mccarty B.42. Flemmen A.43. Forsyth A.44. Borghi C.45. Rolland M.46. Kleon B.47. Haeusl R.48. Alcott C.49. Pieren T.50. Hargin J.51. Duvillard J.52. Richardson K.53. Schnarf J.54. Suhadolc M.55. Alpiger E.56. Dumermuth M.57. Mendes J.58. Ruiz Castillo C.59. Berthod S.60. Stemmer S.61. Rabic U.62. Meilleur K.63. Givelet A.64. Maze T.65. Lindell-Vikarby J.66. Lefrancois A.67. Hild E.68. Gruener A.69. Janyk B.70. Ottosson A.71. Popkowa A. (continua)
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03/12/2004
] - Start list - Lake Louise-DH - Donne
1. Wirth K.2. Haeusl R.3. Wilhelm K.4. Alcott C.5. Schild Ma.6. Kleon B.7. Mendes J.8. Haltmayr P.9. Mccarty B.10. Lalive C.11. Jacquemod I.12. Huber I.13. Suchet M.14. Borghi C.15. Kostelic J.16. Obermoser B.17. Kildow L.C.18. Ceccarelli D.19. Turgeon M.20. Brydon E.21. Aufdenblatten F.22. Meissnitzer A.23. Clark K.24. Styger N.25. Berthod S.26. Dorfmeister M.27. Kostner I.28. Montillet C.29. Gerg H.30. Goetschl R.31. Paerson A.32. Goergl E.33. Schild M.34. Dumermuth M.35. Blaser K.36. Vierthaler A.37. Coletti A.38. Mattel M.39. Vanderbeek K.40. Simard G.41. Lindell-Vikarby J.42. Hargin J.43. Lefrancois A.44. Cook S.45. Givelet A.46. Mancuso J.47. Alpiger E.48. Ludlow L.49. Heregger S.50. Meilleur K.51. Rolland M.52. Fanchini N.53. Duvillard J.54. Recchia L.55. Suhadolc M.56. Maze T.57. Hild E.58. Stemmer S.59. Pieren T.60. Lawrence S.61. Gruener A.62. Martinovova G.63. Popkova A.64. Richardson K. (continua)
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25/08/2004
] - Le svizzere tra Las Lenas e Ushuaia
A giorni si concluderanno i raduni in Sud America per le squadre elvetiche che gareggiano in Coppa del Mondo. A Las Lenas, il team delle discipline veloci allenato da Maite Nadig, Jean-Philippe Vulliet, Stefan Abplanalp: Ella Alpiger, Franzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod, Catherine Borghi, Monika Dumermuth, Corinne Imlig, Tanja Pieren, Martina Schild e Nadia Styger. A Ushuaia, invece, le ragazze delle discipline tecniche di Andi Puelacher e Franz Gamper: Sandra Gini, Sonja Nef, Marlies Oester, Jessica Pünchera e Fabienne Suter. (continua)
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19/07/2004
] - Le svizzere si allenano a Saas Fee
(Saas Fee, Sui). Le squadre femminili elvetiche si stanno allenando sul ghiacciaio di Saas Fee. Sulle nevi perenni del Vallese la squadra B e alcune atlete della squadra A delle discipline veloci, e più precisamente Fraenzi Aufdenblatten, Sylviane Berthod e Nadia Styger che hanno provato il super-g. La compagine che gareggia in Coppa Europa, invece, ha alternato prove di gigante, slalom ed esercizi di tecnica. Sul ghiacciaio della Regione Visp, anche alcune atlete della squadra B spagnola, insieme ai tecnici Josè Alejo e Jan Vadskoz: stiamo parlando di Andrea Casasnovas, Marta Palau e Mireia Tomas. La squadra A iberica, ossia l'eccellente gigantista Maria Jose Rienda Contreras e Caroline Ruiz Castillo, si stanno allenando a Zermatt insieme al Dt Mario Pini e a Daniele Petrini. (continua)
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14/06/2004
] - Sylviane Berthod si infortuna
Infortunio per la Berthod. Durante una sessione di allenamento la svizzera Sylviane Berthod si è infortunata al piedo sinistro. Dalle prime analisi si tratta di un problema all'articolazione superiore del piede: se la diagnosi si rivelerà corrette Sylviane dovrà sospendere gli allenamenti per ben quattro settimane.
(continua)
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24/05/2004
] - Ecco gli svizzeri che cambiano sci
Molti atleti della squadra elvetica hanno deciso di cambiare i materiali. In particolare Marlies Oester, medaglia di bronzo in combinata a St.Moritz, lascia Nordica e gareggierà con Head. Urs Imboden passa da Volkl a Fischer.
Didier Defago è passato ai Rossignol, Tobias Gruenenfelder agli Stokli e Marc Berthod ai Nordica. Nella squadra femminile oltre alla Oester anche Sandra Gini ha cambiato passando agli Head e Sylviane Berthod ai Dynastar.
Novità anche a livello tecnico: il nuovo responsabile delle discipline tecniche è Sepp Brunner.
(continua)
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27/03/2004
] - Vai Gianki, campione italiano di slalom!
(Chiesa Valmalenco, SO). Giancarlo Bergamelli, finanziere di Trescore Balneario classe 1974, si porta meritatamente a casa il titolo di campione italiano assoluto in slalom speciale. Sulla "Motta" di Chiesa Valmalenco, il "fulmine della Val Cavallina" è stato protagonista di una sensazionale seconda manche, che aveva terminato al 5° posto in coabitazione con Moretti (prima di loro dopo la prima sessione, Perathoner, Deville, Thaler e Blardone). Ha attaccato il solido trescoritano! D'altronde le insidie sono il suo "pane": con grinta ha "cavalcato" il pendio, passando indenne nel muro centrale e nella traversa che portava al traguardo. Con il titolo di "Cipo", tutti i quattro fratelli Bergamelli hanno vinto un Campionato Italiano: Sergio e Norman in gigante, Thomas (21° oggi) in slalom speciale due anni fa a Piancavallo (in Friuli Gianki fu 4°). Il podio dello slalom maschile è tutto colorato di "Giallo finanza": 2° il fassano di Moena Cristian Deville, 3° un redivivo Matteo Nana, l'eroe di casa. Quindi 4° Alan Perathoner delle Fiamme Oro/Polizia, 5° Edoardo Zardini della Forestale, 6° lo svizzero Urs Imboden, 7° Luca Moretti dell'Esercito, 8° Andreas Erschbamer, 9° Massimiliano Blardone della Finanza e 10° un'altro elvetico, Marc Berthod. (continua)
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24/03/2004
] - "Spaghetti cow-boy" digiuno agli Assoluti
Dopo le discipline veloci, in Arkansas nella località di Alyeska, sono andate in scena anche le prove tecniche dei Campionati Assoluti Statunitensi. "Spaghetti cow-boy", già 10° in discesa e 12° in super-g, è indietro anche in gigante e in slalom. Tra le "porte larghe" chiude 35° e in speciale addirittura più indietro. Certo, la concentrazione per Bode non deve essere stata al top, dopo una stagione in giro per l'Europa e la Coppa del Mondo di gigante in saccoccia. Nelle prove tecniche doppietta di James Cochran, classe 1982, autore di due ottimi risultati in Coppa Europa, 5° nel gigante di San Vigilio di Marebbe e 5° nello slalom di Kranjska Gora. nel gigante degli Assoluti, James ha preceduto Jake Zamanski e Tom Rothrock. Daron Rahlves non ha terminato la seconda manche. Sul podio dello slalom anche Jesse Marschall e Chip Knight. Tra le ragazze, il titolo del gigante è andato a Libby Ludlow, che ha superato Julia Mancuso e Jessica C. Kelley. In slalom speciale vittoria di Lindsey C. Kildow, su Mancuso e Katherine Hitchcock. Intanto sono iniziati anche i Campionati Assoluti svizzeri, che si svolgono a Val d'Illiez/Les Crosets. Al momento sono stati disputati gli slalom. Tra i maschi vittoria di Urs Imboden, che ha preceduto Marc Berthod e Michael Weyermann. Nello speciale femminile ha messo il timbro Sonja Nef. Sul podio Corina Gruenenfelder e Eliane Volken. (continua)
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10/03/2004
] - Isolde vola sulla "Kandahar Banchetta": 3a!
(Sestrieres, Ita). Primo podio targato Italia alle finali di Coppa del Mondo in programma da oggi fino a domenica sulle nevi olimpiche di Sestrieres. Isolde Kostner coglie un ottimo 3° posto sulla "Kandahar Banchetta G. Nasi": la fuoriclasse di Ortisei ha pennellato efficaci traiettorie, qualche sbavatura e qualche salto non pefettamente impostato, le hanno però impedito di salire sul gradino più alto del podio. Per la gardenese è il terzo podio della stagione, dopo la vittoria ed il 2° posto a Haus/Ennstal. Isi in classifica di specialità chiude con un più che buono 4° posto. La gara è stata vinta dall'austriaca Renate Goetschl, che ha anche trionfato nella Coppa di specialità. Dopo Renate, la svizzera Sylviane Berthod sul podio della libera dell'Alta Val Susa. Le altre azzurre in gara nella discesa libera, Daniela Ceccarelli e Barbara Kleon, hanno chiuso rispettivamente in 15a e 16a piazza. La statunitense Linsey C. Kildow, miglior tempo nell'ultima prova cronometrata, siè insaccata in una gobbetta ed è caduta. Domani super-g con Kostner, Ceccarelli, più Lucia Recchia e la campionessa mondiale juniores Nadia Fanchini. (continua)
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08/03/2004
] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM
Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat /
Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter
GIGANTE
Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann
SUPERG
Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca
DISCESA
Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)
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02/03/2004
] - Le Partecipanti alle Finali del Sestriere
SLALOM
Anja Paerson / Monika Bergmann / Marlies Schild / Tanja Poutiainen /
Elisabeth Goergl / Martina Ertl / Kristina Koznick / Sarka Zahrobska /
Laure Pequegnot / Maria Riesch / Veronika Zuzulova / Trine Bakke Rognmo / Anna Ottosson / Sabine Egger / Sonja Nef / Annemarie Gerg / Line Viken / Sarah Schleper / Therese Borssen / Nika Fleiss / Stiegler / Michaela Kirchgasser / Annalisa Ceresa / Kathrin Zettel / Renate Goetschl
GIGANTE
Anja Paerson
M. J. Rienda Contreras
Denise Karbon
Elisabeth Goergl
Tanja Poutiainen
Tina Maze
Martina Ertl
Anna Ottosson
Michaela Dorfmeister
Renate Goetschl
Alexandra Meissnitzer
Sarah Schleper
Andrine Flemmen
Allison Forsyth
Sonja Nef
Maria Riesch
Fraenzi Aufdenblatten
Silvia Berger
Marlies Oester
Manuela Moelgg
Nicole Gius
Carole Montillet
Hilde Gerg
Nadia Styger
SUPERG
Renate Goetschl
Carole Montillet
Hilde Gerg
Michaela Dorfmeister
Maria Riesch
Alexandra Meissnitzer
Melanie Suchet
Nadia Styger
Caroline Lalive
Genevieve Simard
Martina Ertl
Silvia Berger
Brigitte Obermoser
Katja Wirth
Martina Lechner
Ingrid Jacquemod
Lucia Recchia
Anja Paerson
Isolde Kostner
Emily Brydon
Fraenzi Aufdenblatten
Libby Ludlow
Petra Haltmayr
Daniela Ceccarelli
Nadia Franchini
Andrea Fishbacher
Elisabeth Goergl
DISCESA
Renate Goetschl
Hilde Gerg
Carole Montillet
Michaela Dorfmeister
Isolde Kostner
Maria Riesch
Kirsten L Clark
Sylviane Berthod
Nadia Styger
Alexandra Meissnitzer
Emily Brydon
Fraenzi Aufdenblatten
Daniela Ceccarelli
Lindsey C. Kildow
Catherine Borghi
Isabelle Huber
Caroline Lalive
Brigitte Obermoser
Petra Haltmayr
Ingrid Jacquemod
Melanie Suchet
Jonna Mendes
Bryna Mccarty
Barbara Kleon
Martina Schild
Anja Paerson
Martina Ertl
Elisabeth Goergl
(continua)
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22/11/2003
] - Cuche e gli infortunati svizzeri
Didier Cuche, polivalente svizzero del cantone di Neuchatel, non parteciperà al gigante di Park City. Didier, si è infortunato mentre provava per il gigante dello Utah: i medici gli hanno sconsigliato il rientro celere. Lo rivedremo in gara nelle prove veloci di Lake Louise. Inoltre, anche Marc Berthod, che si era infortunato leggermente nei giorni scorsi, non
parteciperà al gigante di sabato. L'atleta elvetico è già tornato in
Svizzera e presto tornerà ad allenarsi per le gare di Coppa Europa.
Per quanto riguarda la squadra femminile, Corinne Imlig, si è infortunata al ginocchio sinistro durante
un allenamento a Beaver Creek. Corine è caduta durante una discesa
distorcendosi il ginocchio e tornerà presto in Svizzera per analisi
più approfondite. Rischia di dover rimanere ferma due mesi.
Infine anche Erika Dicht è ko: dovrà rimanere ferma due
settimane per una infezione intestinale.
(continua)
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14/11/2003
] - Leggero infortunio per Cuche
Didier Cuche, ventinovenne svizzero del Cantone di Neuchatel, si è leggermente infortunato lunedì durante un allenamento sulle nevi di Nakiska, in Canada. In seguito ad una caduta durante una prova di gigante, ha riportato una contusione muscolare e una microfrattura alla scapola sinistra.
Contrariamente a quanto riportato nelle prime diagnosi, ed in seguito ad un esame IRM, sembra che l'infortunio non sia poi così grave. Didier potrà tornare sugli sci in breve tempo, dopo qualche giorno di fisioterapia intensiva. Domenica inoltre, sono caduti in allenamento anche Bruno Kernen e Marc Berthod senza particolari conseguenze: Bruno, che ha riportato una leggerissima commozione celebrale, ha già ripreso gli allenamenti e Berthod (problemi alle articolazioni) riprenderà nei prossimi giorni. (continua)
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02/09/2003
] - Novità e ritiri nelle squadre svizzere
La stagione 2003/2004, vedrà per la squadra svizzera, il ritiro (per altro già annunciato nel marzo scorso) di Michael Von Grünigen e Corinne Rey-Bellet. Pauli Accola, invece, che aveva saltato tutta la scorsa stagione, sarà ancora
in pista. Probabilmente sarà l’ultima annata per il simpatico campione Del Cantone dei Grigioni. Pauli, nella stagione 1991/1992, è stato protagonista di un fantastico duello con Alberto Tomba, conclusosi con la conquista della Coppa del Mondo da parte del trentaseienne di Davos. Con Accola, in squadra A troviamo: Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Bruno Kernen e
Silvan Zurbriggen. Quast’ultimo, argento iridato a St. Moritz, è stato promosso dalla squadra B. La B, è composta da Jürg Grünenfelder, Konrad Hari, Urs Imboden
e Daniel Züger (retrocessi dalla squadra A) e Manuel Gamper, Bernhard Matti,
Marc Gini (promossi dai comitati cantonali). Oltre a Miki Von Gruenigen, anche Claudio Collenberg, Thomas Geisser et Markus Herrmann hanno annunciato il ritiro. Per quanto riguarda le ragazze: Catherine Borghi è retrocessa in squadra B, compagine composta inoltre da Ella Alpiger, Tamara Muller, Tanja Pieren e Fabienne Suter, Martina Schild, Nadia Styger, Tamara Wolf e Corinne Imlig. Più snella la squadra A: Sonja Nef, Sylviane Berthod, Marlies Oester.
(continua)
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27/05/2003
] - Svizzera: ecco le squadre. La Rey Bellet si ritira
La Federazione Elvetica di sci alpino, ha reso noto le squadre per la stagione 2003-2004. Settore Maschile. Squadra A: Paul Accola, Didier Cuche, Didier Défago, Ambrosi Hoffmann, Bruno Kernen,
Silvan Zurbriggen, Franco Cavegn, Tobias Grünenfelder. Squadra B: Jürg Grünenfelder, Konrad Hari, Urs Imboden, Daniel Züger, Manuel Gamper,
Marc Gini, Bernhard Matti, Claudio Collenberg, Thomas Geisser, Markus Herrmann. Settore Femminile. Squadra A: Sylviane Berthod, Sonja Nef, Marlies Öster, Catherine
Borghi,Ella Alpiger, Tamara Müller, Tanja
Pieren e Fabienne Suter. Squadra B:
Martina Schild, Nadia Styger, Tamara Wolf, Corinne Imlig, Jessica Puenchera,
Miriam Gmür, Jacqueline Hangl, Nadia Kamer e Linda Alpiger.
Non sarà al via la prossima stagione, Corinne Rey Bellet, che ha
annunciato il proprio ritiro dallo sci agonistico. La
sciatrice elvetica ha deciso di abbandonare il circo rosa, a causa di problemi
fisici persisenti che non le consentono di continuare a
gareggiare ad alto livello e senza conseguenze. Per la quasi trentunenne di Val d’Illiez, in carriera, cinque vittorie in gare di Coppa del
Mondo (3 discese e 2 super-g) e la medaglia d'argento in discea libera conquistata nell’ultima edizione iridata a St. Moritz.
(continua)
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15/04/2003
] - A Moretti uno slalom Fis a Sils Maria
Luca Moretti, classe 1980, livignasco del Gruppo Sportivo dell'Esercito, ha vinto uno slalom Fis valevole per le finali del circuito della Coppa Svizzera, a Sils Maria, in Engadina, nei pressi di St. Moritz. A Sils sono andati in scena due slalom: nella prima gara Moretti si è classificato in 2° piazza. Vittoria all'elvetico Michael Weyermann, 3° l'austriaco Pierre Egger, 4° lo svizzero Marco Casanova. Nella seconda competizione tra i pali stretti, vittoria appunto a "Moro": il ventitreenne lombardo ha preceduto Weyermann ed Egger. 4° l'elvetico Urs Imboden. Non hanno terminato la gara il giovane slalomista Daniel Albrecht (nel quartetto per i Mondiali di St. Moritz del febbraio scorso) e il campione del mondo juniores della specialità, Marc Berthod. Intanto, è perfettamente riuscita,
secondo il personale medico dell'ospedale finlandese ''Sports Injury
Clinic'' di Turku, l'operazione al tendine della gamba destra alla
quale si e' sottoposto oggi Kristina Ghedina. Il discesista azzurro
dovra' ora cominciare la riabilitazione, e dovrebbe essere in grado
di tornare a sciare tra qualche settimana.
(continua)
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10/04/2003
] - Pampeago: con lo slalom Fis si chiude la stagione
A Pampeago, secondo slalom speciale Fis valevole per il circuito di Coppa Italia. Con questa gara, si conclude la quattro giorni trentina che ha ospitato le finali di Coppa Italia. Il circuito, che viene definito selezionando alcune gare (esclusivamente giganti e slalom Fis) che disputano in Italia, ha visto la vittoria di Stefano Pergher, classe ’74, altoatesino di Bressanone, Fiamme Oro. 2° in classifica generale, Alexander Polig, Carabiniere altoatesino di Vipiteno. 3° Simone Vicquery, Fiamme Gialle, valdostano di Gressoney, con alle spalle già presenze in Coppa del Mondo. A proposito di Fiamme Gialle, ieri, nella vicina Predazzo, si è svolta la cerimonia di premiazione dei campioni del relativo gruppo sportivo: fra questi, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Isolde Kostner, Giancarlo Bergamelli ed il fondista Zorzi. Sempre circa la classifica finale di Coppa Italia, 4° Luca Moretti, classe ’80, livignasco, gruppo sportivo dell’Esercito. La classifica dello slalom è stata vinta da Vicquery, quella del gigante da Pergher. La gara odierna, disputata sotto una nevicata che ha reso difficile l’interpretazione del tracciato, ha visto la vittoria dell’elvetico Marc Berthod, già mondiale juniores quest’anno fra i pali stretti. 2° un altro svizzero, Marc Gini; 3° l’austriaco Marcel Lorenzin. Gli azzurri tra i primi dieci: 6° Vicquery, 7° Hell, 8° Moretti, 9° Pergher. Con questo ultimo speciale Fis, si chiude definitivamente la stagione 2002-2003. Aspettiamo ora il Consiglio Federale della Fisi, che tratterà i componenti delle squadre nazionali con i rispettivi tecnici e responsabili per il prossimo anno. Infine, una notizia dall’estero: la vincitrice della Coppa del Mondo, Janica Kostelic, e' pronta a fare il suo rientro sulle piste il
prossimo venerdi', per la prima volta dopo l'intervento chirurgico al
ginocchio subito in marzo. La ventunenne croata dovrebbe effettuare le
prime discese sul campo d'allenamento di Innerkrems, in Austria, dopo
aver completato ... (continua)
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09/04/2003
] - A Pampeago i giganti delle finali di Coppa Italia
A Pampeago, Trentino, 4 gare Fis, due giganti e due slalom, valevoli per le finali di Coppa Italia. Le gare di Pampeago, sono le ultime Fis in calendario della stagione che si disputano in Italia. Dopo i due giganti, in testa nella classifica del circuito di Coppa Italia, Stefano Pergher delle Fiamme Oro(classe '74), 8° e 4° nelle due competizioni. In classifica generale, 2° troviamo il Carabiniere Alexander Polig, che visto i risultati stagionali dovrebbe rientrare nel giro della Nazionale B. Tra i ragazzi, in lotta per gli ultimi punti Fis in palio, tensione e concorrenza: queste sono le ultime indicazioni utili per il Consiglio Federale della Fisi, che a giorni ultimerà il puzzle delle squadre per la prossima stagione. Nel primo gigante, la vittoria è andata ad Arnold Rieder, che ha preceduto Davide Simoncelli e Manfred Moelgg. Quest'ultimo, novello campione italiano di slalom, ha vinto il secondo gigante, precedendo ancora Simoncelli e lo svizzero Marc Berthod. A Pampeago presenti anche diversi atleti italiani e stranieri che fanno Coppa del Mondo: l'elvetico Marco Casanova, l'austriaco Manfred Pranger, il velocista azzurro Matteo Berbenni, e Giancarlo Bergamelli, che fa parte del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, organizzatore di questa quattro giorni di gare. Domani slalom speciale. (continua)
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09/03/2003
] - Senoner, bronzo nello slalom mondiale juniores
A Mont Genevre, nel comprensorio di Briancon proprio dopo il confine piemontese di Calviere, si è svolto lo slalom speciale valevole per gli iridati juniores. La vittoria è andata allo svizzero Marc Berthod e 2° si è classificato Daniel Albrecht. 3° Luca Senoner, che regala la prima medaglia all’Italia. Bene anche Martino Leone 6°. 16° Andreas Erschbamer, 28° Alexander Ortler. Kurt Pittschieller non ha terrminato la prima manche. Nel gigante disputato a Serre Chevalier, il paese natale del mitico Luch Alphand, vittoria al solito Daniel Albrecht. Il giovane svizzero, è l’eroe di questi campionati mondiali juniores, avendo vinto oro in gigante e discesa libera e l’argento fra i pali stretti. Dopo Albrecht, 2° l’austriaco Mario Scheiber e 3° un altro aquilotto d’oltre brennero, Philipp Schoerghofer. Gli azzurri inditero questa volta: Erschbamer termina 17° e Marco Verdecchia 18°. Ortler 20°, Senoner 22°, Pittschieler 26°, Leone 28°. A Mont Genevre anche lo speciale rosa: vince l’austriaca Michaela Kirchgasser, davanti alla croata Ana Jelusic, 3° la statunitense Resi Stiegler. Migliori azzurrine, Alessia Pittin 10° e Angelika Gruener 15°. (continua)
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05/03/2003
] - Ortler 4° nella discesa dei mondiali juniores
Lo svizzero Daniel Albrecht, ha vinto la medaglia d’oro in discesa libera a Serre Chevalier, valevole per i Campionati Mondiali Juniores, che si disputano fino all’8 marzo in Francia, nel comprensorio di Briancon. Albrecht parteciperà di diritto alle finali di Coppa del Mondo che si disputeranno a metà mese in Norvegia, a Lillehammer. Così accadrà a tutti i vincitori dei campionati juniores, che potranno cimentarsi nel palcoscenico maggiore. Nel paese di Luch Alphand, argento per il russo Sergej Komarov e bronzo per un altro elvetico, Marc Berthod. Per un solo centesimo gli azzurri sono fuori dal giro medaglie: lo sfortunato altoatesino Alexander Ortler, che deve ancora compiere diciotto anni, termina 4°. Gli altri Italiani: Kurt Pitschieller 12°, Luca Senoner 17°, Marco Faccin 26° e Marco Verdecchia 46°. Manuel Sandbichler è stato autore di una cadutra rovinosa: è stato ricoverato all’ospedale per una frattura ad una spalla. In campo femminile il titolo è andato alla svizzera Tamara Wolf. Le americane Kildow e Mancuso sul podio. Migliore delle azzurre, Alexandra Coletti 11°. Infine, si segnala che Marco Buechel, vincitore del super-g di Garmisch, si è procurato in allenamento una contusione ad una spalla. Niente di grave, ma salterà il gigante di Coppa del Mondo di venerdì in Giappone, per concentrarsi sul super gigante delle finali: con Eberharter si gioca la coppettà di specialità. (continua)
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