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venerdì 4 luglio 2025 - ore 16:25 
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" Baumann " è presente in queste 350 notizie:

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[ 07/05/2025 ] - Le squadre tedesche per il 2026
La DSV con il responsabile di settore Wolfgang Maier, ha ufficializzato gli atleti che rappresenteranno la Germania per lo sci alpino per la stagione 2025/2026.DONNE - Cinque atlete in squadra nazionale per la prossima stagione: Emma Aicher, Fabiana Dorigo, Lena Duerr, Jessica Hilzinger e Kira Weidle-Winkelmann.UOMINI - Quindici gli uomini selezionati per il gruppo Ia: Fabian Gratz, Simon Jocher, Linus Strasser, Romed Baumann, Anton Grammel, Sebastian Holzmann, Vincent Palamaras, Andreas Sander, Alexander Schmid, Jacob Schramm, Maximilian Schwarz, Jonas Stockinger, Luis Vogt, Stefan Luitz, Anton Tremmel.Punta di diamante è Linus Strasser, ancora presente il veterano Romed Baumann (classe 1986).Da notare l'ingresso nei quadri tecnici di Thomas Dressen, ex velocista della nazionale: il 31enne lavorerà con Christoph Henghuber nel gruppo velocità della Coppa Europa. (continua)

[ 04/05/2025 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2025/2026
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2025/2026.Dopo una stagione trionfale, con la conquista della Sfera di Cristallo maschile (Odermatt), e la vittoria della classifica per nazioni, sono stati selezionati in totale 117 atleti (contro i 111 della scorsa stagione), tra uomini e donne, tra Squadra Nazionale, Squadra A, B e C.I 117 atleti sono divisi tra 60 donne e 57 uomini.Gli uomini hanno conquistato 17 vittorie e complessivi 44 podi, le ragazze 12 vittorie e complessivi 20 podi.UOMINI - La Squadra Nazionale passa da 11 a 14 elementi: Aerni, Monney e Nef salgono in squadra nazionale.La squadra A è di soli due elementi: Kohler e Rosti che salgono dalla B, viceversa Janutin scende dalla A alla B. E Zenhaeusern scende dalla A alla C.Ben 9 atleti escono dalla squadra Nazionali: Bissig, Fischbacher, Kunz, Spoerri, Abplanalp, Florin, Jobin, Kunz e Roduit.Confermati i rititi di Yannick Chabloz e Urs Kryenbuehl.Per la Coppa del Mondo sono previste tre squadre: 'Velocità' con Boisset, Hintermann, Kohler, Monney, Roesti, Rogentin e Von Allmen; 'Gigante' con Caviezel, Haechler, Murisier, Odermatt e Tumler; 'Slalom' con Aerni, Meillard, Nef, Rochat, Yule e Zenhaeusern. DONNE - La Squadra Nazionale passa a 7 elementi, con l'ingresso di Malorie Blanc che sale direttamente dalla B, mentre Gisin e Haehlen scendono in A.Doppio salto anche per Ellane Christen che passa dalla C alla A, Darbellay dalla B alla A.Scendono dalla A alla B: Danioth e DurrerSimone Wild è retrocessa dalla A ai Comitati.Infine sono ufficialmente ritirare Katja Grossmann, Julie Deschenaux, Annie Farquet e Elena Stoffel, quest'ultima l'unica con punti in CdM in carriera.TECNICI - Il gruppo velocità maschile sarà guidato da Reto Nudegger, i gigantisti da Helmuth Krug, gli slalomisti da Matteo Joris.Tra le donne il gruppo velocità da Stefan Abplanalp come già annunciato, il gruppo slalomgigantiste di CdM da Heini Pfitscher.Ecco il quadro completo:Uomini (57):Squadra ... (continua)

[ 08/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Marco Odermatt, Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Miha Hrobat, James Crawford, Dominik Paris, Justin Murisier, Stefan Rogentin, Cameron Alexander, Nils Allegre, Vincent Kriechmayr, Ryan Cochran-Siegle, Bryce Bennet, Adrian Smiseth Sejersted, Stefan Eichberger, Florian Schieder, Mattia Casse, Daniel Hemetsberger, Stefan Babinsky, Maxence Muzaton, Lars Roesti, Elian Lehto, Brodie Seger, Otmar Striedinger, Romed Baumann.Oltre al Campione Mondiale Jr Felix Roesle (GER), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Henrik Kristoffersen, Loic Meillard, Timon Haugan, Atle Lie McGrath, Lucas Pinheiro Braathen.Marco Odermatt guida la classifica con 605 punti, l'unico matematicamente ancora in corsa è Franjo Von Allmen (-83), per il terzo posto favoriti Alexis Monney (-278) e Miha Hrobat (-285). (continua)

[ 30/01/2025 ] - Germania: i 12 convocati ufficiali per Saalbach 2025
La Germania rompe gli indugi e comunica i convocati ufficiali per i Mondiali di Saalbach 2025, ancor prima delle ultimissime gare maschili e femminili.Ecco i nomi:Donne: Emma Aicher, Lena Duerr, Fabiana Dorigo, Jessica Hilzinger, Kira Weidle-WinkelmannUomini: Romed Baumann, Anton Grammel, Fabian Gratz, Simon Jocher, Jonas Stockinger, Linus Strasser, Luis VogtIl DT Wolfgang Maier ha dichiarato: "Non vediamo l'ora che arrivino i prossimi Mondiali di sci alpino e saremo in Austria molto motivati. Ci aspettiamo che i Mondiali di Saalbach siano una spinta per l'intero sport delle gare di sci. Ecco perché questo grande evento è molto importante per l'intera movimento alpino.Dopo le tante assenze legate agli infortuni, non siamo necessariamente tra i favoriti per le medaglie, ma vogliamo sfruttare ogni opportunità che ci si presenta. Ogni gara conta di per sé. Parteciperemo a ogni gara con un atteggiamento positivo e vogliamo essere coraggiosi e impegnati.Abbiamo reagito all'elevato numero di atleti infortunati nelle nostre squadre e non abbiamo escluso quindi guardato esclusivamente ai criteri normalmente utilizzati.In totale, la nostra squadra per i Mondiali è composta da dodici giocatori attivi, cinque donne e sette uomini. Inoltre, ci riserviamo il diritto di nominare altri membri attivi dopo una nuova valutazione delle prestazioni." (continua)

[ 21/12/2024 ] - Gardena: Odermatt vince la discesa e fa 40, Casse 14/o
Semplicemente divino al Ciaslat, velocissimo nel tratto finale (121.7 km/h allo speed trap) dove infligge distacchi insensati per questa pista: Marco Odermatt vince la discesa della Val Gardena per la prima volta, e raggiunge le 40 vittorie in carriera, con una gara dominante.IL PODIO - Fino alla sua discesa ai vertici della classifica c'era una trio di atleti racchiusi in 2 centesimi: Franjo Von Allmen (secondo podio in carriera per lui, il primo in discesa) che con il #4 si era messo davanti a tutti sciando benissimo nei primi 40" di gara, poi Cochran-Siegle staccato di 1 solo centesimo e Nils Allegre staccato di 2, a dimostrazione di quanto fossero vicini gli atleti (dopo 2 minuti di gara!) prima della discesa del fuoriclasse elvetico.Gli americani hanno un rapporto speciale con questo tracciato, e oggi dal cappello esce Ryan Cochran-siegle, terzo podio in carriera, a distanza di 4 anni dall'ultimo, non a caso proprio qui in Gardena.AZZURRI - C'era grande attesa per Mattia Casse dopo i tempi delle prove e la vittoria di ieri in superg: il piemontese è a livello dei migliori fino al Ciaslat dove sporca l'uscita e perde velocità, alla fine sarà 14/o a +0.82.Più attardato Dominik Paris 25/o a +1.15  senza mai entrare nel vivo della gara; bene Inner che a 40 anni compiuti ritrova i punti 27/o a +1.21. Fuori dai top30 Alliod, Molteni, Schieder, Zazzi e Franzoni.SORPRESE - La Val Gardena riserva sempre sorprese: con il #31 parte Baumann e fino a metà gara e davanti a tutti, sbaglia poi al Ciaslat e chiude 5/o a +0.53. Questa gara non finisce mai.Infatti c'è chi riesca a fare meglio: prima lo sloveno Cater con il #42 si infila in quinta posizione a +0.50, poi l'austriaco Eichberger con il #56 è sesto a +0.52.In classifica finale metà dei 30 a punti sono partiti dopo il pettorale #30, addirittura 6 nei primi 15.DELUSI - Mastica amaro Sarrazin 17/o a +1.05, un po' sottotono in questo avvio di stagione, secondo posto in superg di Beaver a parte.Il giovane Eichberger salva ... (continua)

[ 17/12/2024 ] - Val Gardena: Casse sfreccia in prova, Inner fa 40
Mattia Casse fa registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa della Saslong della Val Gardena.Il piemontese ferma il crono sul tempo di 2:02.19, staccando di 44 centesimi Marco Odermatt e di 57 il tedesco Romed Baumann.Mattia è stato velocissimo per tre quarti di manche, lasciando qualcosa solo nell'ultimo quarto, tanto che al quarto intermedio (1:20.92) vantava 1 secondo su Odermatt.Ottima prova anche per Christof Innerhofer, nel giorno del suo quarantesimo compleanno: il campione di Gais è quarto a 61 centesimi dal compagno di squadra, ma con il miglior tempo nell’ultimo settore.Quinto posto per Cyprien Sarrazin a 63 centesimi dal leader, poi Allegre 6/o a +0.68.Come da tradizione in Val Gardena, sono molti gli inserimenti con i pettorali più alti tra la 10/a e la 20/a posizione, come l'austriaco Felix Hacker recentemente vittorioso in Coppa Europa che chiude 11/o con il #57 o il norvegese Moeller 13/o con il #53.Più attardati gli altri azzurri: Nicolò Molteni, con il 46 chiude a +2.09 da Casse, poi Florian Schieder 31/o a +2.20, Pietro Zazzi 32/o a +2.28, Giovanni Franzoni 40/o a +2.44.Dominik Paris - in fase di studio - è 41/o a +2.45, poi Max Perathoner 44/o, Alliod 51/o, Abbruzzese 55/o, Franzoso 65/o.L'Italia potrà schierare fino a 9 atleti nel superg di venerdì e fino a 8 nella discesa di sabato.Domani è in programma la seconda prova con partenza alle 11.45, mentre la prova in programma giovedì è già stata annullata, visto anche il peggioramento previsto del meteo. (continua)

[ 07/12/2024 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - superg maschile
5/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Marco Odermatt (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); 38/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 73/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in superg 200/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in superg per Cyprien Sarrazin è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Lukas Feurstein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Giovanni Franzoni, 4/o in 1.10.01, pettorale #39 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 161; Francia 145; Italia 81; U.S.A. 71; Norvegia 50; Repubblica Ceca 22; Germania 10; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.21 [#34] - 1986 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.3 [#24] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.4 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Lukas Feurstein (AUT)[pos.3], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.4], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Florian Loriot (FRA)[pos.13], Stefan Eichberger (AUT)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 20/04/2024 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2024/2025
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2024/2025.Dopo una stagione trionfale, con la conquista della Sfera di Cristallo femminile (Gut-Behrami) e maschile (Odermatt), e la vittoria della classifica per nazioni, sono stati selezionati in totale 111 atleti (contro i 108 della scorsa stagione), tra uomini e donne, tra Squadra Nazionale, Squadra A, B e C.Gli uomini hanno conquistato 18 vittorie e complessivi 34 podi, le ragazze 9 vittorie e complessivi 22 podi.UOMINI - La Squadra Nazionale passa da 8 a 11 elementi: entrano Boisset (dalla B), Rochat (dalla A), Tumler (dalla A) e Von Allmen (dalla B); Zenhaeusern passa alla A.Cambiamenti nella squadra A: passa da 3 a 5 uomini, con la conferma di Aerni, l'ingresso di Janutin, Monney e Nef dalla B e Zenhaeusern che "scende" dalla Squadra Nazionale.La squadra B passa da 34 a 25 elementi: dalla C e dai Comitati entrano Kaelin, Kunz, Spoerri e Vogt, in 3 salgono in A, in 2 salgono in Squadra Nazionale, in 3 scendono nella C (Luetol, Maechler, Spring), in tre tornano ai Comitati (Simonet, Toscano, von Gruenigen) e infine due si ritirano (come già annunciato): Gilles Roulin e Ralph Weber.DONNE - La Squadra Nazionale passa da 6 a 8 elementi, con l'ingresso di Melanie Meillard e Camille Rast.La squadra A passa da 8 a 6: confermate Danioth, Durrer, Nufer e Suter, entrano Good (dalla B) e Wild (dalla C).Elena Stoffel viene retrocessa dalla A alla B, mentre Andrea Ellenberger addirittura dalla A al Comitato.Vengono promosse in B: Sina Fausch e Isabella Pedrazzi dalla C, Elena Stucki, Fabienne Wenger e Shaienne Zehnder dai Comitati.Vanessa Kasper e Lorina Zelger vengono retrocesse dalla B ai Comitati.Infine sono confermati i già annunciati ritiri di Lara Briguet, Vivianne Haerri e Juliana Suter.TECNICI - Heini Pfitscher è il nuovo responsabile del gruppo slalom/gigante e prende il posto di Alois Prenn, che si occuperà del gruppo Elite Gigante.Marcello Tavola guiderà il gruppo femminile ... (continua)

[ 16/01/2024 ] - Kitz: prima prova a Alexander, Casse 3/o, Inner 6/o
Comincia questa mattina la lunga tappa di Kitzbuehel con le prime prove cronometrate sulla Streif: il più veloce di tutti è stato il canadese Cameron Alexander, terzo a Bormio, con il miglior tempo nel terzo settore e tanta velocità portata fino al traguardo, oggi quasi 140km/h sullo schuss finale.Secondo tempo per Otmar Striedinger a +0.47, poi il primo azzurro Mattia Casse 3/o a +0.62, in questa stagione sempre veloce in prova.Si alza il distacco con Babinsky 4/o a +0.82, poi Sejersted 5/o a +1.05, Allegre 7/o a +1.14, Crawford 8/o a +1.19 e Baumann 10/o a +1.50.E il sesto e nono tempo? Due azzurri, un ottimo Innerhofer 6/o a +1.13 (con salto di porta) e Schieder 9/o a +1.24, l'ultimo azzurro capace di salire sul podio, nell'edizione dello scorso anno.Appena fuori dai top10 si inserisce Pietro Zazzi che con il #48 chiude 12/o a +1.69, spingendo Dominik Paris al 13/o posto con +1.83.Più attardati Alliod (esordio), Molteni, Bosca e Franzoso (esordio).I protagonisti della classifica di velocità sono un po' nascosti: Odermatt è 14/o a +1.88 con il terzo parziale nel secondo settore e poi decisamente lento, Sarrazin chiude addirittura 67/o a oltre 6 secondi, ma dopo aver fatto il miglior parziale nel quinto e sesto settore si è praticamente fermato al Hausbergkante. (continua)

[ 15/05/2023 ] - Le squadre tedesche e finlandesi per il 2024
GERMANIA - La DSV ha ufficializzato gli atleti che rappresenteranno la Germania per lo sci alpino per la stagione 2023/2024.I DT Wolfgang Maier e Andreas Puelacher hanno selezionato 25 atleti per i gruppi Coppa del Mondo.Nel gruppo Coppa del Mondo femminile sono presenti: Lena Duerr, Kira Weidle, Fabiana Dorigo, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Elina Lipp, Roni Remme ed Emma Aicher.Il gruppo IIa è composto da: Nora Brand, Nadine Kapfer, Anna Schillinger, Paulina Schlosser, Martina Willibald, Lisa Marie Loipetssperger, Lucy Margreiter, Marie Bogner, Pauline Fischer, Jana Fritz, Laila Illig, Lara Klein, Katharina Lechner, Christina Leitner, Ronja Wiesler, Sophia Zitzmann,Il gruppo maschile Ia è invece composto da: Romed Baumann, Sebastian Holzmann, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus Strasser, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Simon Jocher, Stefan Luitz, Jacob Schramm, Dominik Schwaiger, Anton Tremmel e Luis Vogt.Il gruppo Ib maschile è composto da: Hannes Amman, Christoph Brence, Max Geissler-Hauber, Nikolaus Pfoederl, Maximilian Schwarz, Marinus Sennhofer, Jonas Stockinger, Linus Witte, Simon Luca Wolf, Dominik Zerhoch, Felix Lindenmayer, Adrian Meisen, Nickco Vincent PalamarasFINLANDIA - Definite anche le squadre finlandesi, dopo l'addio di Samu Torsti.Il CEO Janne Leskinen ha presentato le squadre nazionali, con Elian Lehto, velocista, unico con lo status A, mentre gli atleti della squadra B gareggeranno in Coppa Europa.Tra le ragazze nessuna atleta ha fatto segnare punti in Coppa del Mondo nel corso della scorsa stagione.Squadra A femminile: Rosa Pohjolainen, Erika PykaelaeinenSquadra B femminile: Nella Korpio, Julia ToiviainenSquadra C femminile: Riia Pallari, Charlotte Henriksson, Silja Koskinen, Nanna Kiviranta, Veera Alaniska, Aada Kanto, Sanni VirtaSquadra A maschile: Elian LehtoSquadra B maschile: Jesperi Pohjolainen, Eduard Hallberg, Salomo SirvioSquadra C maschile: Jesperi ... (continua)

[ 21/04/2023 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2023/2024
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2023/2024.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 108 atleti, 9 atleti in più della scorsa stagione.La squadra nazionale maschile sarà composta da 8 atleti, con l'ingresso di Zenhaeusern (dalla A) e i ritiri già annunciati di Mauro Caviezel e Beat Feuz.Marc Rochat e Thomas Tumler vengono promossi dalla C alla A.Da notare che è quasi raddioppiata la squadra B che ora è di 34 atleti, la maggior parte dei quali in ingresso dalla C.Escono dalle squadre nazionali e tornano in comitato Kippel, Chable,  Sette, Sparr e Spoerri.Tra le donne Nufer passa dalla Nazionale alla A, mentre Durrer passa dalla B alla A, ed Elena Stoffel dalla C direttamente alla A.Simone Wild, che lo scorso anno era passata dalla B alla A, per la prossima stagione viene retrocessa in C. Sei atlete vengono promosse dalla C alla B.Lindy Etzensperger passa dalla B al comitato regionale.Si ritirano Valentine Macheret e Nathalie Groebli.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Corinne SuterSquadra A (8): Aline Danioth, Delia Durrer, Andrea Ellenberger, Melanie Meillard, Priska Nufer, Camille Rast, Jasmina Suter, Elena StoffelSquadra B (18): Malorie Blanc, Anuk Braendli, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Selina Egloff, Nicole Good, Stefanie Grob, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Aline Hoelpli, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Janine Maechler, Livia Rossi, Janine Schmitt, Juliana Suter, Lorina ZelgerSquadra C (18): Lara Baumann, Lara Briguet, Julie Deschenaux, Annie Farquet, Sina Fausch, Selina Gadient, Nora Guggisberg, Laura Huber, Amelie Klopfenstein, Elyssa Kuster, Chiara Lanz, Jasmin Mathis, Melanie Michel, Isabella Pedrazzi, Sue ... (continua)

[ 02/04/2023 ] - Nazionali Tedeschi: titoli per Weidle, Hilzinger e Duerr
Si è chiuso con due slalom il programma delle prove tecniche dei Campionati Nazionali Tedeschi, che si sono svolti nella località italiana di Pfelders, in Val Passiria.Oltre ai due giganti e ai due slalom si è corso anche il superg femminile, mentre è stato cancellato quello maschile, entrambi erano recupero di quelli cancellati settimana scorsa a Garmisch, dove erano in programma le gare veloci mentre sono state disputate solamente le discese.TITOLI FEMMINILI - La discesa femminile è stata vinta dalla canadese Stefanie Fleckenstein in 59.04, davanti a Kira Weidle (+0.45) che quindi vince il titolo nazionale, davanti alla 2001 Anna Schillinger (+1.17), mentre il bronzo va a Katrin Hirtl-Stanggassinger (+1.28), con Emma Aicher che rimane ai piedi del podio.Rimaniamo nella velocità con il superg: titolo nazionale, il primo in carriera, per Fabiana Dorigo che vince la gara in 55.29, davanti a Emma Aicher (+0.05) che dunque vince l'argento, mentre il bronzo (ma quarto tempo assoluto) va a Emily Woerle (+0.92), classe 2005.Passiamo al gigante dove Jessica Hilzinger conquista gara e primo titolo in carriera, chiudendo le due manches in 1:54.82. Argento nazionale per Emma Aicher che anche in questo caso si deve accontentare del secondo posto per pochi centesimi (+0.06), mentre il bronzo nazionale va a Paulina Schlosser (+0.79), sesto tempo assoluto.Da notare il terzo tempo assoluto di Francesca Fanti (+0.27), Lara Della Mea 4/a a +0.68, Carole Agnelli 7/a a +0.94).Infine in slalom la britannica Charlie Guest vince la gara in 1:26.58, davanti a Lena Duerr (+0.76, oro nazionale) e a Emma Aicher che per la terza gara di fila vince l'argento ma perde l'oro per pochi centesimi (+0.79). Per la Duerr è l'ottavo titolo nazionale: 2 in discesa, uno in superg, uno in combinata, uno in gigante e tre in slalom.TITOLI MASCHILI - Anche nella discesa maschile il miglior tempo non è tedesco: vince la gara FIS l'elvetico Arnaud Boisset in 56.81, davanti ad Andreas Sander (+0.03) che ... (continua)

[ 15/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - discesa maschile
35/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/a di 10 discese della stagione 5/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Striedinger O. plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 16/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 14/o in discesa 414/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 115/a in discesa per Romed Baumann è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Andreas Sander è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.26.86, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Germania 140; Italia 114; Norvegia 64; Svizzera 42; Canada 38; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.12 [#13] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.13 [#11] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.14 [#21] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#12] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (GER)[pos.2], Andreas Sander (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); 5/o Dominik Paris (2023); classifica di discesa dopo Soldeu (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (760) 2) Vincent Kriechmayr (614) 3) Marco Odermatt (462) 4) Johan Clarey (343) 5) James Crawford (326) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (1842) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1280) 3) Henrik Kristoffersen (1014) 4) Vincent Kriechmayr (953) 5) Loic Meillard (831) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1353; ... (continua)

[ 15/03/2023 ] - Finali Soldeu: a Kriechmayr l'ultima discesa, Paris 5/o, Casse 6/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr ha vinto l'ultima discesa libera della stagione alle Finali di Soldeu, cogliendo il 16/o successo della carriera, il quarto stagionale (tutti in discesa), chiudendo la prova in 1:26.59.Su 10 discese programmate per questa stagione 4 sono state vinte da Kriechmayr e 6 da Kilde, che ha approcciato questa gara con la coppa già matematicamente vinta e ha chiuso al 6/o posto a 3 decimi.Così in classifica di specialità Kriechmayr rafforza il suo secondo posto a 146 punti dal norvegese, mentre sul terzo gradino chiude Odermatt, oggi 15/o. Con questo risultato oggi Odermatt guadagna 16 e si porta a 1842, e vede più distante il record di Maier di 2000 punti in classifica generale, quando mancano due gare.Una gara abbastanza "semplice" e molto tirata, con i primi 10 racchiusi in mezzo secondo: i tedeschi Baumann e Sander salgono sul podio ad un soffio dall'austriaco, rispettivamente a 9 e 13 centesimi, ed è la prima volta che nella discesa maschile troviamo due tedeschi sul podio.A 37 anni Baumann può davvero sorridere, ritrovando il podio di Coppa del Mondo 8 anni dopo l'ultima volta, nella discesa di Garmisch 2015!Per Sander è il secondo podio in carriera, il primo in discesa, conquistati entrambi nelle ultime settimane, dopo aver vinto la medaglia d'argento in discesa a Cortina 2021.Ai piedi del podio rimane l'austriaco Hemetsberger a +0.23, pimpanti i due azzurri Dominik Paris e Mattia Casse che sono rispettivamente 5/o a +0.27 e 6/o a +0.30.Il terzo azzurro Florian Schieder chiude 9/o a +0.46, con un rimpianto per un errore nel tratto finale, dove ha lasciato tre decimi.Oggi erano al via 25 atleti, il Circo Bianco ha salutato due protagonisti come Travis Ganong, oggi 20/o e il veterano Johan Clarey 12/o a +0.72, che rimane il secondo più anziano di sempre a conquistare punti in Coppa del Mondo in discesa, a 42 anni e 2 mesi, battuto solo da Jaerbyn che conquistò gli ultimi punti a 42 anni e 9 mesi. (continua)

[ 05/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in superg
Con la discesa di Aspen si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Crawford); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt, Aleksander Kilde, Vincent Kriechmayr, Alexis Pinturault, Andreas Sander, Stefan Rogentin, Stefan Babinsky, Daniel Hemetsberger, Justin Murisier, Nils Allegre, Gino Caviezel, Dominik Paris, Loic Meillard, James Crawford, Raphael Haaser, Mattia Casse, Jeffrey Read, Matthias Mayer, Ryan Cochran-Siegle, Guglielmo Bosca, Marco Schwarz, Romed Baumann, Cyprien Sarrazin, Brodie Seger, Adrian SejerstedOltre al Campione Mondiale Jr Livio Hiltbrand (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kristoffersen e BraathenLa coppa è matematicamente nelle mani di Marco Odermatt (640 punti), per il podio sono in corsa Kilde (452), Kriechmayr (335). (continua)

[ 05/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Aspen si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Kilde, Vincent Kriechmayr, Marco Odermatt, Johan Clarey, James Crawford, Mattia Casse, Niels Hintermann, Florian Schieder, Daniel Hemetsberger, Matthias Mayer, Beat Feuz, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Dominik Paris, Romed Baumann, Ryan Cochran-Siegle, Stefan Rogentin, Adrian Sejersted, Adrien Theaux, Josef Ferstl, Jared Goldberg, Andreas Sander, Nils Allegre, Cameron Alexander, Cyprien SarrazinOltre al Campione Mondiale Jr Rok Aznoh (SLO), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kristoffersen, Braathen, Meillard, Schwarz, PinturaultLa coppa è matematicamente nelle mani di Aleksander Kilde (720), per il podio sono in corsa Kriechmayr (514) e Odermatt (446). (continua)

[ 09/02/2023 ] - Una valanga d'amore per Elena
Un vuoto enorme e tanta, tanta, tanta tristezza...La scomparsa di Elena Fanchini ha scosso tutto l'ambiente dello sci e dello sport, la notizia è arrivata ieri nell'hotel dell'Italia a Courchevel mentre si festeggiava la medaglia d'oro di Marta Bassino.Fin da ieri sera tutti i social network si sono riempiti di messaggi, video, foto, tutti colpiti da questa perdita così dolorosa.Questa mattina gli azzurri impegnati nel superg mondiale sono scesi con il lutto al braccio, e in TV telecronisti e tecnici avevano la voce rotta dell'emozione. Su Eurosport la prima discesa del superg (Romed Baumann) è andata in onda senza commento per ricordare Elena.Tanti messaggi di cordoglio anche dalle istituzioni: ovviamente il presidente FISI Flavio Roda, così come il presidente della Alpi Centrali Franco Zecchini, e il presidente del CONI Giovanni Malagò, il governatore della Lombardia Attilio Fontana.E poi l'Associazione Maestri di Sci, e l'Inter - di cui Elena era tifosissima: "È un giorno molto triste, ci ha lasciato Elena Fanchini.Cara Elena, ti ricordiamo col sorriso, allo stadio con noi o mentre scii sulle tue amate montagne..."E naturalmente l'AIRC, tanto che è stata aperta una pagina di raccolta fondi in sua memoria a sostegno della ricerca.Tantissimi i messaggi di atleti ed ex-atleti, dalle azzurre che hanno condiviso con lei mille gare e trasferte alle avversarie che l'hanno conosciuta in pista e al parterre......tra tutti citiamo quello di Mikaela Shiffrin, la donna più vincente della storia dello sci alpino e proprio ieri vincitrice di un argento, 12/a medaglia mondiale della carriera: "E' stato un giorno pieno di emozioni. C'è così tanto che vorrei condividere...ma quel che pesa di più è la grave perdita di Elena. Mando le condoglianze all'intera Famiglia Fanchini, che ha avuto un impatto così forte e positivo sul nostro sport e sul nostro mondo, con la loro passione e cosa più importante con la loro gentilezza. Il mio cuore è con la squadra italiana che veramente si ... (continua)

[ 08/02/2023 ] - Courchevel 2023: Innerhofer secondo in prova dietro Kilde
Prima prova cronometrata sulla Eclipse di Courchevel, in vista della discesa mondiale: il leader della specialità Kilde non si nasconde e fa segnare il miglior tempo complessivo in 1:48.81, con il miglior tempo di spinta, ma sorprende il nostro Christof Innerhofer che è l'unico a rimanere in scia chiudendo a soli 15 centesimi.Inner è stato il più veloce nel secondo e terzo intermedio, arrivando a metà tracciato con il miglior tempo.Terzo tempo per il norvegese Sejersted (+0.41), poi Hintermann 4/o a +0.53, Baumann 5/o a +0.54, Allegre 6/o a +0.66, Crawford 7/o a +0.76, Schwarz 8/o a +0.82, Thompson 9/o +0.90 e Babinsky 10/o a +1.35.Più attardati gli altri azzurri Paris è 23/o a +1.89, Guglielmo Bosca subito dietro 24/o a +1.91, Mattia Casse 28/o a +2.28, Florian Schieder 36/o a +2.83. Matteo Marsaglia non è partito a causa del mal di schiena.Ecco le parole degli azzurri:Mattia Casse: “Una pista molto particolare, con curvoni e diagonali molto lunghe, non facile da interpretare. Pensavo di esser andato meglio, la neve era un po’ ‘più scivolosa, più dura ma vedremo dopo il superg. Ci sarà da combattere, speriamo in bel sorteggio e anche la tracciatura vedremo come sarà. In superg i cambi di luce danno meno fastidio, anche in prova mi sono un po’ abituatooe.Dominik Paris: “una pista che conosco già dalle finali dello scorso anno. Ho provato a capire un po’ come gira, a migliorare le sensazioni, anche se non è stata una buona prova. Son stato troppo rotondo, anche la neve era strana non capivo quando spingere e mollare. Bisognerà far bene da subito, portar velocità sin dall’inizio. Ci sarà da sciare, ma bisognerà essere molto precisioe.Christof Innerhofer: “Ottime sensazioni, ho trovato subito un buon feeling. Ho sciato bene, pulito, avrei potuto spingere anche di più in alcuni passaggi. Finalmente, dopo anni, ho trovato buone sensazioni. Ho trovato il coraggio di cambiare set-up, e la sciata è diversa. Prima occasione nel superg: le buone sensazioni arrivano sempre di ... (continua)

[ 07/02/2023 ] - Courchevel 2023:Pinturault oro in combinata, poi Schwarz e Haaser
Alexis Pinturault ha vinto l'oro in combinata ai Mondiali casalinghi di Courchevel 2023, ed è la quarta medaglia in questa disciplina dopo l'oro mondiale ad Are 2019, l'argento mondiale a Cortina 2021 nonchè l'argento olimpico a PyeongChang 2018.Il transalpino ha costruito il suo successo nella manche di superg di questa mattina, chiusa davanti a tutti in 1:08.25, con soli sei centesimi su Marco Schwarz, suo diretto avversario e co-favorito.Per il nuovo format della combinata alpina Alexis partiva per primo: una manche di slalom da 45.06, aspettando con il fiato sospeso l'austriaco, che ha chiuso rimediando 4 centesimi in slalom (con un grave errore) e 10 in totale.Un successo fortemente voluto da Pinturault, che vive proprio a poca distanza dalle piste di gara, in una stagione fin qui abbastanza complicata.Schwarz può consolarsi con la sesta medaglia mondiale, la quinta individuale, la terza in combinata "completando" i metalli dopo il bronzo di Are 2019 e l'oro di Cortina 2021.Giochi fatti per oro e argento, mentre per il bronzo Raphael Haaser, terzo dopo lo slalom, doveva guardarsi dal ritorno degli slalomisti, come Meillard, McGrath o Murisier, ma nessuno di questi è riuscito a scavalcare l'austriaco che tra l'altro ha sciato molto in slalom accusando solo 3 decimi da Pinturault. Prima medaglia in carriera per lui.Con il miglior tempo in slalom McGrath recupera 5 posizioni ma si ferma al 5/o posto, mentre la medaglia di legno, per soli 25 centesimi, va all'americano River Radamus.Nella top10 c'è anche un deludente Meillard 6/o a +1.20 mentre chiude 7/o il primo azzurro, Tobias Kastlunger a +2.99: il badiota prova a difendersi in superg (23/o) e con il 7/o tempo in slalom (non privo di errori), recupera posizioni."Ci ho provato – ha raccontato nel dopo gara Kastlunger -, il pezzo centrale e in cima molto bene ma l’errore commesso in fondo, mi è costato tutto il distacco accumulato. La posizione era quella, però ottenere subito il miglior risultato in carriera, ... (continua)

[ 02/02/2023 ] - I 14 tedeschi per i Mondiali di Courchevel
La federsci tedesca DSV ha ufficializzato i 14 nomi convocati per i Mondiali di Courchevel/Meribel.Sono convocate 5 donne e 9 uomini, con diverse possibilità di far bene, senza dimenticare che due anni fa a Cortina i tedeschi conquistarono 3 argenti e il bronzo nel Team Event.Donne (5): Lena Duerr, Emma Aicher, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Kira WeidleUomini (9): Romed Baumann, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Linus StrasserLena Duerr arriva ai Mondiali forte della prima vittoria in slalom in carriera ottenuta proprio domenica scorsa, grande attesa anche per il giovane talento Emma Aicher protagonista ai recenti Mondiali Jr di St.Anton.Tra gli uomini avremo sicuramente Strasser e Holzmann in slalom, Schmid in gigante; Sander, Baumann, Ferstl e Jocher tra discesa e superg. (continua)

[ 21/01/2023 ] - Kilde trionfa sulla Streif-bis, Casse ai piedi del podio
Kilde ne sbaglia una, non ne sbaglia due: sulla attesissima Streif "gara del sabato" il campione norvegese - pettorale rosso di specialità - si prende la vittoria n.20 della carriera, la settima della stagione (di cui 5 in discesa).Kilde ha chiuso in 1:56.90, dunque un tempo molto simile a quello fatto segnare ieri da Kriechmayr, ma disegnando linee pulite in tutti i settori, per una prova praticamente senza errori davanti ad un pubblico delirante (40000 biglietti venduti più altri 20000 assiepati a bordo pista) e al solito parterre ricco di personalità, tra cui tra i più inquadrati il presidente della FIS Eliasch, la supercampionessa Lindsey Vonn, l'immancabile Arnold Schwarzenegger e Aksel Lund Svindal.Secondo tempo per il francese Johan Clarey, 42 anni e 13 giorni oggi, che chiude a +0.67: tutto il Circo Bianco avrebbe voluto una sua vittoria, inseguita per tutta la carriera, su una pista dove ha già conquistato 4 dei 10 podi della carriera. Il distacco da Kilde è tale per cui non possono esserci troppi rimpianti, solo applausi per il veterano del circuito che batte se stesso nella classifica dei più anziani di sempre su un podio di Coppa del Mondo.La sorpresa di oggi è Travis Ganong, partito con il #4: da 6 anni l'americano non saliva sul podio in discesa, e ci è riuscito trovando un ottimo ingresso sulla stradina e lasciando scorrere al meglio i suoi sci in quel settore (chiude a +0.95 da Kilde).AZZURRI - L'ItalJet è finalmente in ripresa dopo la difficile prima parte di stagione. Mattia Casse chiude proprio ai piedi del podio per soli 4 centesimi: il piemontese fa il miglior tempo nel primo tratto, poi perde velocità sulla stradina e 'risale' nella seconda parte di pista, ma finisce lungo all'Hausberg...dimostrando però ancora una volta solidità e capacità di competere con i migliori.Florian Schieder oggi parte con il #18 grazie allo splendido secondo posto di ieri e chiude 12/o a +1.58 cogliendo il secondo miglior risultato della carriera.Dominik Paris ... (continua)

[ 17/01/2023 ] - Kitz: Cochran il più veloce nella prima prova, Casse 9/o
L'americano Ryan Cochran-Siegle ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Streif di Kitzbuehel, chiudendo il mitico tracciato tirolese in 1:55.38, con soli 13 centesimi sul leader della discesa Aleksander Kilde (con salto di porta), che dalla stradina in avanti ha fatto segnare il miglior tempo in tutti i settori del tracciato.Terzo tempo per Romed Baumann a +0.15, vicino anche Marco Odermatt a +0.22 e ancora Svizzera con Niels Hintermann a +0.45.Distacchi abbastanza contenuti nella top10: Goldberg 6/o a +0.66, Ganong 7/o a +0.69, Allegre 8/o a +0.80 e Babinsky 10/o a +1.29.In mezzo c'è il primo azzurro Mattia Casse 9/o a +1.23, con il miglior tempo nel primissimo settore.Paris è appena fuori dai top10 a +1.28, poi Schieder 18/o a +2.07, Innerhofer 26/o a +2.50; più attardati Marsaglia, Zazzi, Bosca e Molteni.A causa delle previsione meteo la giuria ha già deciso di cancellare la prova di domani, appuntamento giovedì con il terzo allenamento in programma. (continua)

[ 13/12/2022 ] - Training in Val Gardena: Casse 2/o e Simoni 4/o
Questa mattina in Val Gardena si è svolto il primo e unico allenamento per le due gare di discesa libera sulla Salsong di questa settimana.Miglior tempo per il francese Nils Allegre che ha sfruttato perfettamente le condizioni della pista e con il pettorale #53 ha chiuso il training in 2:06.13.Da notare che il 28enne non è mai salito sul podio in Coppa del Mondo e non è mai arrivato prima dell'undicesimo posto nelle sue quattro gare disputate finora in Val Gardena.Tante sorprese nella top10 di questa mattina, per via delle condizioni cambiate rispetto ai primissimi, con ben 6 atleti con pettorale superiore al 45: alle spalle di Allegre troviamo l'azzurro Mattia Casse (#30), grazie ai migliori parziali nella parte alta e nonostante tempi alti nella parte alta.Il piemontese è stato più lento di 5 centesimi; terzo tempo per il giovane norvegese Markus Nordgaard Fossland, partito con il pettorale #58, che chiude a 4 decimi.Terzo tempo a pari merito per un altro giovane, l'azzurro Federico Simoni, che con il #54 (quindi subito dopo Allegre) fa segnare il miglior tempo nel tratto finale.Quinto Romed Baumann a +0.43, molto costante ai piani alti delle classifiche in questo inizio stagione, poi Nils Alphand, figlio del grande Luc, sesto a +0.49 con il pettorale #59.Chiudono la top10 Goldberg 8/o a +0.74, Sam Alphand (fratello di Nils) a +0.75 con il pettorale #45, Stefan Babinsky 10/o a +0.78 (pettorale #55) appaiato con Travis Ganong.Tutti più indietro i favoriti, a cominciare da Aleksander Kilde che chiude 14/o a +0.81, così come Odermatt 56/o a +3.04, Hemetsberger 41/o, Mayer 31/o, Feuz 61/o con salto di portaGLI ALTRI AZZURRI - Innerhofer 25/o a +1.40, Gugu Bosca 27/o a +1.46, Franzoso 34/o a +1.66, Schieder 35/o a +1.73, Paris 37/o a +1.74, Molteni 38/o a +1.88, Marsaglia 46/o a +2.33, Zazzi 54/o a +2.80, Franzoni 74/O a +4.77 (al rientro dopo la botta di Beaver Creek).FIS e Organizzatori hanno deciso che domani non si disputerà la seconda prova per permettere agli ... (continua)

[ 05/12/2022 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 69/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 16/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 33/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 18/o in superg 180/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in superg per Marco Odermatt è il 34/o podio della carriera, il 10/o in superg per Alexis Pinturault è il 75/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.12.32, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 13 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 166; Austria 132; Francia 90; Germania 54; Canada 42; Cile 18; U.S.A. 15; Italia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.8 [#2] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.5 [#32] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#33] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Henrik Von Appen (CHI)[pos.14], Julian Schuetter (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.5], Lucas Braathen (NOR)[pos.7], ... (continua)

[ 04/12/2022 ] - Beaver Creek:Kilde vince anche il superg, Odermatt 2.Male gli Azzurri
Doppietta a Beaver Creek! Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha vinto il superg di Beaver Creek sulla 'Birds of Prey', il secondo stagionale, dopo aver vinto ieri la discesa sulla stesso tracciato.Splendida lotta tra Aamodt e Marco Odermatt, che finora si sono spartiti i successi in queste prime 5 gare della stagione: l'elvetico, sceso con il #10, è stato veloce in tutti i settori e in particolare da metà in giù, il norvegese è passato al primo intermedio con 7 centesimi di ritardo, 8 al secondo e 3 al terzo, ma grazie ad un velocissimo tratto finale arriva sul traguardo in 1:10.73, 2 decimi più veloce di Odermatt.Terzo gradino del podio per Alexis Pinturault, velocissimo nel tratto iniziale più congeniale ai gigantisti, staccato di 3 decimi:  il francese torna sul podio del superg dopo 8 anni, l'ultima volta era stata proprio a Beaver Creek nel 2014.Per Kilde è il 16/o successo in carriera, l'8/o in superg; ora i due sono perfettamente appaiati in classifica generale con 180 punti a testa, ma con la promessa di far divertire gli appassionati per tutta la stagione.Ottimo 4/o posto per Gino Caviezel a +0.55, per uno dei suoi migliori risultati in carriera, poi con il pettorale #32 si inserisce in quinta posizione a +0.57 il norvegese Atle Lie McGrath, molto atteso in questa disciplina, così come il "gemello" Lucas Braathen, che non tradisce chiudendo 7/o a +0.79 con il pettorale #33.Chiudono la top 10 Haaser a +0.74, Baumann a 8 decimi, Kriechmayr 9/o a +0.81 e Mayer a +1.03.AZZURRI - Anche oggi come ieri gara negativa per gli Azzurri: il primo è Mattia Casse 19/o a +1.59, Gugu Bosca 30/o a +1.99, mentre Paris non va oltre il 32/o posto a +2.03, senza purtroppo dare l'impressione di riuscire ad attaccare.Fuori dai top30 anche Marsaglia, Franzoso, Molteni e Innerhofer.Purtroppo Giovanni Franzoni, partito con il pettorale #35, è transitato all'intermedio dei 50" di gara con soli 32 centesimi di ritardo, dunque un risultato da top10, ma è uscito subito dopo.Da notare ... (continua)

[ 03/12/2022 ] - Beaver Creek: libera a Kilde su Odermatt, male gli azzurri
Il norvegese Aleksander Kilde si conferma l'uomo da batter nella discesa, conquistando la libera di Beaver Creek dopo aver vinto settimana scorsa a Lake Louise, 15/o sigillo della carriera, il secondo in questa località dopo quello di un anno fa.Splendida lotta tra Kilde (sceso con il #6) e Marco Odermatt (#10): i due sono di un livello superiore rispetto agli avversari, e fanno gara quasi parallela, con l'elvetico più veloce nella parte alta, e il norvegese più preciso da metà in giù, arrivando sul traguardo staccati di soli 6 centesimi. (1:42.09 il tempo del vincitore).Odermatt era alla ricerca del primo successo in carriera ed era in vantaggio di 36 centesimi dopo il secondo intermedio, ma subito prima ha commesso una sbavatura allargando le linee e ha perso velocità per i tratti successivi.Impressiona il ruolino di marcia dell'elvetico che ha vinto a Soelden, ha vinto il superg di Lake Louise ed è arrivato secondo e terzo nelle due discese: 4 podi in 3 specialità diverse in 4 gare.Terzo tempo per James Crawford che conquista così il secondo podio della carriera, il primo in discesa, staccato di 79 centesimi.Il canadese, sceso per secondo, ha tremato per le discese degli austriaci Mayer e Kriechmayr, che sfiorano il podio con rispettivamente 80 e 94 centesimi di distacco.Ottimo quinto tempo per Baumann a +0.99, sceso per primo, in un momento in cui ancora non si era alzato il vento nella parte alta.Completano la top10 il "re delle prove" Cochran-Siegle a +1.06, poi Matthieu Bailet 8/o a +1.22 e appaiati al 9/o posto gli elvetici Hintermann e Feuz a +1.24.AZZURRI - Gara decisamente negativa per gli azzurri: il miglior discesista è Matteo Marsaglia 16/o a +1.49, poi Dominik Paris 20/o a +1.73: il nostro campione fa segnare parziali da top10 negli ultimi 3 settori, ma è lento nella prima parte di gara.A punti anche Mattia Casse 22/o a +1.84, Nicolò Molteni 25/o a +2.01 (pettorale #36, suo secondo miglior risultato in carriera), Gugu Bosca 30/o a +2.36 . Fuori di un ... (continua)

[ 26/11/2022 ] - Lake Louise: Kilde vince la discesa, Inner 17/o, Paris out
Dopo tre gara cancellate si apre finalmente a Lake Louise la stagione della velocità maschile e il norvegese Aamodt Kilde coglie la prima vittoria stagionale, la 14/a della carriera, chiudendo la discesa libera sulla Men's Olympic in 1:47.98.Partito con il pettorale #6 il norvegese non è irresistibile nei primi settori, ma dal Coaches Corner cambia marcia ed è velocissimo nel tratto finale.Poco dopo scende l'austriaco Daniel Hemetsberger che chiude a soli 6 centesimi dal norvegese, perdendo terreno nel tratto finale, e cogliendo così il miglior risultato in carriera.Terzo gradino del podio per un sublime Marco Odermatt, a caccia della prima vittoria in carriera in discesa: l'elvetico in alto è vicino a Kilde, poi in vantaggio di 4 decimi, ma da metà in giù perde velocità e scivola a 1 decimo dal vincitore.Distacchi contenuti tra i primi, che salgono a 37 centesimi con il quarto posto di Mayer (anche lui perde nel finale) e poi Beat Feuz 5/o a +0.63, con un errore nel tratto più ripido.Ottimo Dressen 8/o a +1.02 dopo oltre due stagioni di assenza dal massimo circuito (per infortunio), meglio di lui il veterano Clarey 6/o e Hintermann 7/o, poi chiudono la top10 Cochran-Siegle 9/o a +1.12 e Baumann 10/o a 1.13.Giornata difficile per gli azzurri: Dominik Paris è vicinissimo a Kilde nei primi intermedi, poi verso il minuto di gara, affrontando il curvone della Fall-Away, perde lo sci sinistro a causa dellevibrazioni e finisce nei teloni, fortunatamente senza conseguenze.Così (dopo i primi 40) il miglior azzurro è Christof Innerhofer 17/o a +1.81: il campione di Gais scende con il giusto atteggiamento ma commette alcune sbavature, con la sfortuna di trovare un momento di pessima visibilità.Mattia Casse chiude 19/o a +1.99: il piemontese arriva a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo ma al Fish Net allarga un po' le linee e perde velocità.Ottimo 23/o tempo per Nicolò Molteni a +2.33: primi punti in carriera per lui. Poi Marsaglia è 26/o a +2.44 e Bosca 30/o;  devono ... (continua)

[ 02/09/2022 ] - Le gare SAC tra El Colorado e La Parva: Figueroa e Colturi leader
Dopo un paio di settimane di pausa nel mezzo di agosto, è ripartito settimana scorsa il circuito SAC-South American Cup, con una tappa a El Colorado (Cile), dove si è svolto un gigante (m/f), per poi approdare nei giorni scorsi a La Parva - sempre in Cile - dove erano in programma uno slalom, due discese, due superg e una combinata (m/f).DONNE - Lara Colturi ha vinto il gigante di El Colorado in 1:47.12, superando nettamente l'argentina Francesca Baruzzi Farriol (+2.21) e la veterana Sarah Schleper (+2.72).Colturi ha concesso il bis nello slalom di La Parva, con quasi 7 secondi di margine su Baruzzi Farriol e quasi 10 sull'americana classe 2003 Chloe Lathrop!La prima discesa di La Parva, prima gara veloce del circuito in questa stagione, è andata all'austriaca Vanessa Nussbaumer (vanta 9 pettorali e qualche punticino in CdM) che ha chiuso in 1:17.12, 25 centesimi davanti alla connazionale Sabrina Maier e +0.27 sulla bosniaca Elvedina Muzaferija.Risultato praticamente identico in gara2 con Maier vincitrice in 1:17.43 con 18 centesimi su NussBaumer e 44 su Muzaferija.Interessante il primo superg con la vittoria dell'americana Tricia Mangan (26 pettorali in CdM) in 1:19.98 con 34 centesimi su Lara Colturi (primi punti FIS in superg per lei) e +0.92 su Muzaferija.Podio identico in gara2.Ieri, giovedì, si è corsa la combinata alpina che chiude il programma: vittoria netta per Lara Colturi in 1:56.16, miglior tempo sia nella manche veloce che in quella tecnica.Da notare che su 13 iscritte alla gara solo 3 hanno completato la prova: Baruzzi Farriol è 2/a a +2.52, la cilena Pinilla 3/a con oltre 18 secondi di distacco.Anche per questo motivo il punteggio FIS per il vincitore è elevatissimo: 540 punti.Si tratta della sesta vittoria nel circuito SAC per Lara.Al termine della tappa di La Parva Lara Colturi guida la classifica del circuito con 760 punti, 185 punti di margine su Baruzzi Farriol; Lara è leader anche della classifica di slalom e gigante.UOMINI - L'argentino ... (continua)

[ 09/05/2022 ] - Roni Remme fuori squadra con il Canada potrebbe passare alla Germania
La canadese Roni Remme non ha più trovato spazio nelle squadre nazionali scelte da Alpine Canada per la prossima stagione 2022/2023.Slalomista, anche combinatista e supergigantista, Roni - classe 1996 - ha conquistato un secondo posto in combinata a Crans-Montana nella stagione 2018/2019, mentre nella scorsa stagione è andata a punti solo due volte: 17/a nello slalom di Zagabria e 22/a nel superg di Lenzerheide.Eurosport Germania nei giorni scorsi ha lanciato l'ipotesi che Roni possa accasarsi con la federsci tedesca DSV, infatti la canadese ha una nonna di origini tedesche e fino a pochi anni fa aveva anche il passaporto tedesco.Ulteriore "indizio" è che Roni ha partecipato ai Campionati Nazionali Tedeschi, e in particolare alla discesa sulla Kandahar di Garmisch, vincendo la gara con il miglior tempo, con un centesimo di vantaggio su Emma Aicher che ha vinto il titolo nazionale.Per perfezionare il passaggio di nazionalità entrambe le federazioni devono essere d'accordo e sottoporre la richiesta alla FIS che a sua volta deve dare un nullaosta.Nel recente passato altri atleti di Coppa hanno cambiato nazionalità, come Baumann nel 2019 (da Austria a Germania) o Jan Hudec nel 2016 (da Canada a Repubblica Ceca) o Estelle Alphand nel 2017 (da Francia a Svezia). (continua)

[ 23/04/2022 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2022/2023
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2022/2023.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 99 atleti (due in meno della scorsa stagione), di cui 44 donne e 55 uomini.La squadra nazionale maschile sarà composta da 9 atleti, con l'ingresso di Hintermann (dalla A) e Rogentin (dalla B), mentre Zenhaeusern passa dalla Nazionale alla A, Kryenbuehel scende dalla Nazionale alla B, mentre due passi indietro per Sandro Simonet e Thomas Tumler che passano dalla Nazionale alla C.Passo indietro anche per Tanguy Nef che passa dalla B alla B mentre Reto Maechler e Franko von Allmen vengono promossi dalla C alla B.Si ritirano Carlo Janka, Nils Mani e Cedri Ochsner.Tra le donne Joana Haehlen entra in Squadra Nazionale da cui esce Aline Danioth (verso la A).Simone Wild viene promossa dalla B alla A, percorso inverso per Melanie Meillard, mentre Groebli e Stoffel passano dalla A alla C; Aline Hoepli, Valentine Macheret e Janine Schmitt vengono promosse dalla C alla B mentre Livia Rossi viene promossa dal comitato alla B.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Joana Haehlen, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (5): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Melanie Meillard, Camille Rast, Jasmina Suter, Simone WildSquadra B (15): Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Aline Hoelpli, Stephanie Jenal, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Livia Rossi, Janine Schmitt, Juliana Suter, Lorina ZelgerSquadra C (17): Lara Baumann, Malorie Blanc, Anuk Braendli, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Julie Deschenaux, Selina Gadient, Stefanie Grob, Nathalie Groebli, Vanessa Kasper, Amelie Klopfenstein, Janine Maechler, Jasmin Mathis, Melanie Michel, ... (continua)

[ 06/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità  nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Matthias Mayer); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Matthias Mayer, Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Beat Feuz, James Crawford, Raphael Haaser, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Travis Ganong, Andreas Sander, Ryan Cochran-siegle, Matthieu Bailet, Romed Baumann, Adrian Smiseth Sejersted, Alexis Pinturault, Daniek Danklmaier, Broderick Thompson, Josef Ferstl, Max Franz, Gino Caviezel, Justin Murisier, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Blaise Giezendanner.Oltre al Campione Mondiale Jr Isaiah Nelson (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Coppa matematicamente assegnata a Kilde con 480 punti; per il podio in corsa Mayer (350), Odermatt (322) e Kriechmayr (275). (continua)

[ 05/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della libera nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 16 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Beat Feuz); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o  assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Vincent Kriechmayr, Daniel Hemetsberger, Johan Clarey, Bryce Bennet, Ryan Cochran-Siegle, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Max Franz, Daniel Danklmaier, Romed Baumann, James Crawford, Christof Innerhofer, Dominik Schwaiger, Matteo Marsaglia, Cameron Alexander, Josef Ferstl, Martin Cater, Bostjan Kline, Stefan RogentinOltre al Campione Mondiale Jr Giovanni Franzoni, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Quattro atleti ancora matematicamente in corsa: Kilde (570), Feuz (547), Mayer (486) e Paris (482). (continua)

[ 08/02/2022 ] - Pechino 2022: storico oro in superg per Mayer, Italia KO
Matthias Mayer vince l'oro olimpico in superg ed entra nella storia: l'austriaco riesce e confermare la medaglia d'oro conquistata a PyeongChang 2018, come solo Aamodt era riuscito a fare, e mette in bacheca la quarta medaglia olimpica, la seconda in questa edizione, nonchè il terzo oro dopo quello in discesa a Sochi 2014 e appunto quello in superg del 2018.Pochissimi come lui: Aamodt con 4 ori, e poi Tomba, Toni Sailer e Killy con 3 ori, ma Mayer è il primo a riuscirci in tre edizioni diverse.La manche di Mayer inizia con il brivido: rischia di aprire il cancelletto in anticipo e per un nulla si ferma per poi rilanciarsi, è in ritardo nella parte alta, poi al secondo intermedio, intorno ai 43" di gara, è in ritardo di due decimi rispetto al leader provvisorio Kilde, ma - come in discesa - entra velocissimo nel tratto del Canyon ed è un fulmine nel tratto finale, arrivando al traguardo con 42 centesimi su Kilde.Subito dopo, con il #14, scende il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle: anche l'americano è vicinissimo ai migliori nel tratto finale e chiude con 4 centesimi di ritardo dall'austriaco.Nessuno farà meglio di lui: e così Ryan si inserisce nella forte tradizione della velocità a stelle e strisce, capace di esaltarsi ai grandi appuntamenti, come Miller e Rahlves e non dimentichiamo la favola di Andrew Weibrecht bronzo nel superg di Vancouver 2010 e argento a Sochi 2014.Ryan inoltre è figlio d'arte: 50 anni fa sua mamma Barbara Ann Cochran vinse l'oro in slalom a Sapporo 1972!Tradizione americana ma anche Norvegese: Kilde salva l'onore degli Attacking Vikings e si porta a casa la prima medaglia della carriera, un bronzo a conferma della superiorità mostrata in stagione, e che si inserisce nella tradizione dei vari Aamodt, Kjus, Svindal e Jansrud...Il norvegese è stato velocissimo nel tratto alto, di fatto ha perso terreno negli ultimi 20 secondi, nel lancio del Canyon.Medaglia di legno per un inconsolabile Adrian Smiseth Sejersted, che ieri aveva avvertito un ... (continua)

[ 04/02/2022 ] - Pechino 2022: seconda prova a Kilde, Paris 5/o
Il forte vento sulla 'Rock' di Yanqing ha costretto la giuria a posticipare di un'ora l'inizio della seconda prova cronometrata in vista della discesa olimpica.Una classifica dove si vedono di nuovo i "big" nella parte alta: miglior tempo per Aleksander Kilde, tra i favoriti, in 1:43.72, tempo molto vicino a quello fatto segnare ieri dall'elvetico Rogentin.Il norvegese è stato velocissimo nel finale; secondo è Max Franz a 6 centesimi e in lotta per un posto nel quartetto austriaco.Al terzo posto si inserisce a sorpresa il canadese Thompson a 2 decimi, in testa fino al penultimo intermedio, poi quarto tempo perlo sloveno Miha Hrobat a +0.43.Quinto il nostro Dominik Paris a +0.47: buoni parziali per 'Domme' nella parte alta e sul finale."Ho provato a sciare un po’ di più – ha detto Paris – e la sensazione non sembrava male, ma con il vento è comunque difficile capire. Non riuscivo a capire bene dove mi trovavo e ogni tanto sentivo gli sci scapparmi dai piedi. E’ stato comunque importante provare di nuovo le linee e tutto sommato non è andata male.".Classifica cortissima con i primi 21 atleti racchiusi in un secondo: Hintermann 6/o a +0.48, lo spagnolo Etxezarreta (già veloce ieri) 7/o a +0.54 (con salto di porta), Baumann 8/o a +0.55 e Innerhofer 9/o a +0.57, a conferma del feeling con il tracciato."Le sensazioni sono buone – ha detto Innerhofer -. C’era davvero tanto vento, ed è difficile paragonare i tempi con quelli degli altri. Se prendi una folata di vento contrario puoi anche perdere cinque decimi." Il terzo e ultimo azzurro, Matteo Marsaglia, è 24/o a +1.10.Lontani dai migliori sia Marco Odermatt (+2.22) che Kjetil Jansrud (+3.72), tra i tempi più alti.Domani alle 4 ora italiana la terza e ultima prova cronometrata. (continua)

[ 03/02/2022 ] - Pechino 2022: al via la prima prova della libera maschile
Alle 4 ore italiane della notte tra mercoledì e giovedì si apriranno i Giochi per lo sci alpino, sulla inedita pista di Yanqing, mai provata prima in Coppa del Mondo.Una pista tutta da scoprire: poco meno di 3km di lunghezza, 900m di dislivello, e le incognite legate al vento, al freddo (-15) e alla neve artificiale.Il campione olimpico 2014 Matthias Mayer aprirà le danze con il pettorale #1, seguito da Romed Baumann e Dominik Paris.La pattuglia azzurra è completata da Christof Innerhofer con il #10 e Matteo Marsaglia con il #14.Ben 8 gli Austriaci al via, un po' per fare selezione del quartetto per la discesa, un po' per conoscere la pista in vista della combinata tanto che sarà al via anche lo slalomista Johannes Strolz.Anche gli Svizzeri hanno iscritto 8 atleti alla prova, compresi gli slalomisti Murisier e Aerni, anche loro in ottica combinata.In totale 56 atleti al via, ma in gara saranno molti meno, perchè come noto ogni nazione può schierare al massimo 4 atleti.Da notare con il #29 Kjetil Jansrud, che prenderà il via alla sua quinta olimpiade dopo il lungo stop seguito all'infortunio patito a Beaver Creek.Venerdì e sabato seguiranno ulteriori due prove cronometrate e poi domenica la gara che assegnerà le prime medaglie dello sci alpino.   (continua)

[ 19/01/2022 ] - I Tedeschi per Pechino 2022
La federsci tedesca ha diramato oggi la composizione ufficiale della delegazione olimpica per lo sci alpino.Sono stati convocati 10 atleti, tra cui tre donne: Emma Aicher, Lena Duerr, Kira Weidle, Romed Baumann, Josef Ferstl, Simon Jocher, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger e Linus Strasser.La più giovane è Emma Aicher, classe 2003, che in questa stagione è già andata a punti quattro volte, compreso il 13/o posto a Kranjska Gora. Lei e Lena Duerr correranno lo slalom, mentre Kira Weidle sarà l'unica rappresentante nella velocità.Tra gli uomini probabilmente Strasser e Schmid in slalom; Schmid in gigante; Sander, Ferstl, Baumann, Jocher e Schwaiger tra discesa e superg.Da notare che questa mattina Ferstl è caduto nella prima prova di Kitz dopo la Mausefalle ed è stato elitrasportato all'ospedale per accertamenti, si parla di un taglio al naso ma dovrebbe essere in gara venerdì. (continua)

[ 13/01/2022 ] - Odermatt vince il superg di Wengen, Paris 7/o e Inner 8/o
Inedito superg maschile sul Lauberhorn di Wengen, recupero di quello di Bormio (a sua volta di Beaver Creek), che sulla pista di discesa più lunga del mondo si è corso solo nel 1994.Gara con partenza posizionata poco prima della stradina che porta alla Kernen-S, per un tempo totale di 1:29.00, ovvero il tempo del vincitore Marco Odermatt, che si conferma in uno stato di grazia.Importante il tratto di una dozzina di curvoni che segue la Wasserstation, ovvero il tunnel sotto i binari della ferrovia Wengernalpbahn, in realtà l'elvetico ha interpretato al meglio tutti i passaggi chiave e in particolar modo i 30" secondi finali.Per Odermatt è il 10/o successo in carriera, il sesto in una stagione che lo vede come assoluto protagonista e candidato principale per la Sfera di Cristallo assoluta.Non solo, perchè oltre alla generale e a quella di gigante, Odermatt è in piena corsa anche per la coppa di superg: il successo di oggi lo porta a 319 punti contro i 380 del leader Kilde (oggi secondo) quando mancano solo le prove di Kvitfjell e delle Finali.Ottima gara anche per Kilde, che arriva al minuto di gara con 17 centesimi di vantaggio, che diventano solamente 4 all'ultimo intermedio ma sul traguardo ne accusa 23, ovvero quasi 3 decimi persi nella Ziel-S finale, tratto dove Odermatt ha fatto la differenza.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a +0.58, vicinissimo Romed Baumann a +0.61: il 35enne coglie il miglior risultato in superg degli ultimi 10 anni.Ottima prova anche per il canadese James Crawford con il pettorale #22 che chiude 5/o a +0.77, tra i pochissimi a guadagnare sul finale anche nei confronti di Odermatt, poi Ferstl 6/o a +0.86.Al settimo e ottavo posto troviamo i primi due azzurri Dominik Paris (+0.98) e Christof Innerhofer (+0.99): per entrambi si tratta di un'ottima prova visti i risultati fin qui raggiunti in superg in stagione, e un buon viatico per le discese dei prossimi giorni.Paris è a ridosso del podio fino al penultimo intermedio ma allunga le ... (continua)

[ 11/01/2022 ] - Wengen: Innerhofer jet in prima prova
Prima prova di studio sulla pista del Lauberhorn a Wengen. Christof Innerhofer ha fatto registrare il miglior tempo in 2.30.84, seguito a 7 centesimi dallo svizzero Stefan Rogentin, e a 14 dall’altro elvetico Beat Feuz. Quindi Matthias Mayer e Romed Baumann a completare i top five.Dominik Paris si è piazzato all’11/o posto, con un ritardo di +1.52 da Innerhofer, mentre Mattia Casse è 24/o a +3.04 e Guglielmo Bosca 30/o a +3.35. Si è rivisto in pista Emanuele Buzzi, che ha staccato il 31/o tempo con +3.36 di svantaggio. Più indietro Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Mercoledì ci sarà la seconda e ultima prova, con partenza alle 12.30, prima delle quattro gare che la località svizzera ospiterà: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, le due discese già programmate, e lo slalom di domenica. (continua)

[ 16/12/2021 ] - Gardena: Paris: "Non ho ancora tutta quella fiducia"
Vigilia di gare in Val Gardena. Dopo le prime due prove dove gli azzurri non hanno certo brillato, più attenti a cercare le giuste traiettorie che a cercare il risultato si tirano i primi bilanci. Moderatamente soddisfatto l'alfiere della squadra azzurra Dominik Paris: “Oggi è andata un pochino meglio rispetto a ieri. E’ stata una giornata utile per studiare la pista e sciare un po’ di più, anche se non sento il feeling migliore. Non mi sento ancora completamente in fiducia, non sarà semplicissimo per me. Non mi metto tra i favoriti per la gara, ho visto bene Baumann, così come Beat Feuz può essere un’alternativa e ovviamente anche Kildeoe.Piú ottimista Christof Innerhofer: “E’ stata una prova simile a quella di ieri. Quest’anno la pista è abbastanza lenta, con i dossi accentuati, anche se è sempre divertente sciare su questa pista. Mi sento abbastanza bene, nella prima giornata ho avuto un buon feeling, infatti ho fatto una buona prova, mentre oggi ho provato qualcosa di diverso, facendo fatica soprattutto nella parte iniziale ma era giusto provare per sapere cosa può funzionare oppure no: mi devo concentrare su quanto fatto di buono per fare una bella garaoe.Non fa calcoli, invece Mattia Casse: “In vista del superg di domani sceglieremo un buon numero: la pista mi da buone sensazioni, c’è un po’ di neve nuova ma domani le previsioni danno bello. Le due prove sono state abbastanza buone, continuiamo a mettere mattone su mattone, a crescere gara dopo gara. Domani scenderò come sempre all’attacco e poi si vedràoe.Domani appuntamento con il superG (ore 11.45) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. Lúltimo podio azzurro su questa pista é datato 2018 con Christof Innerhofer. (continua)

[ 27/11/2021 ] - Lake Louise: Buona la prima stagionale per Mayer, Paris 8/o
Prima stagionale della velocità pura targata Austria con Matthias Mayer abile a domare il tracciato canadese di Lake Louise in coppia con il suo collega di squadra Vincent Kriechmayr finitogli alle spalle per soli 23 centesimi. Il 31enne velocista austriaco, campione olimpico di discesa e di super-g, ottiene l'undicesima vittoria in carriera, la settima in discesa, e bissa il successo su questo tracciato ottenuto nel 2019, ma in super-g. Sul podio con i due austriaci sale con un ritardo di 35 centesimi il vincitore dell'ultima coppa di specialità, l'elvetico Beat Feuz.Dopo la cancellazione di ieri per maltempo finalmente la stagione della velocità maschile prende dunque avvio con una delle classiche del circo bianco tornando, inoltre, due anni dopo causa pandemia da Covid sulle nevi del Canada.Ai piedi del podio per soli 5 centesimi resta fuori il giovane talento elvetico Marco Odermatt a precedere leggermente più attardato il terzo degli austriaci Max Franz, quindi il tedesco Romed Baumann, il francese Matthieu Bailet e il nostro Dominik Paris 8/o (+0.96). Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo parte bene, poi leggermente meno fluido accumula qualche decimo di troppo su una posta dove ha vinto, nel 2012 e dove ha colto alcuni podi tra discesa e superG, ma che non ama particolarmente. Alle spalle di Paris si inserisce Aleksader Aamodt Kilde al rientro dopo l'infortunio della passata stagione dimostrando di aver pienamente recuperato.Più attardato Christof Innerhofer già lento nella parte in alto, poi incorso in troppe incertezze e anticipi di troppo che lo fanno finire fuori dai top10 concludendo alla fine solo 25/o a +2.08. Più indietro fuori zona punti Matteo Marsaglia (34/o), Mattia Casse (43/o), Riccardo Tonetti (45/o), Guglielmo Bosca (56/o), mentre non ha concluso la sua prova Emanuele Buzzi.Non marca punti quest'oggi il detentore della coppa del mondo Alexis Pinturault terminato fuori dai top30 in 32/a piazza a +2.35 dal vincitore.Giornata d'addio ... (continua)

[ 23/04/2021 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2021/2022
Anche quest'anno Swiss-ski è stata tra le primissime federazione ad annunciare le squadre nazionali.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 101 atleti, un numero in continua crescita, sono infatti 5 in più della stagione passata e 15 più della 2019/2020.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 19 a 18 atleti; tra gli uomini entrano Justin Murisier (dalla A) e Sandro Simonet (dalla B), mentre un passo indietro per Hintermann dalla Nazionale alla Squadra A.Promosso anche Aerni (dalla B alla A) mentre Cedric Noger retrocede dalla A alla C.Confermati infine i ritiri per Marc Gisin e Pierre Bugnard.Tra le donne Priska Nufer passa dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Meillard e Haehlen. Promosse dalla B alla A Camille Rast e Jasmina Suter, mentre Kopp è retrocessa dalla A alla C.Si ritirano Chiara Bissig e Leoni Zopp.Nello staff maschile Reto Nydegger si occuperà dei velocisti di Coppa del Monod, Krug Helmuth dei gigantisti/supergigantisti e confermatissimo Matteo Joris alla guida degli slalomisti.Per la Coppa Europa lavoreranno Vitus Lueoend, Sandro Viletta e Auderer Wolfgang.Tra le donne discipline veloci affidate a Roland Platzer e discipline tecniche a Alois Prenn.Gruppi Coppa Europa guidati da Jvano Nesa, Heini Pfitscher e Christoph Kienzl.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (7): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Joana Haehlen, Melanie Meillard, Camille Rast, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemi Kolly, Juliana Suter, Simone Wild, Lorina ... (continua)

[ 15/03/2021 ] - Lenzerheide: prove confermate, ma rimane l'incognita meteo
Prove confermate: questo l'esito della riunione dei capitani che precede l'unica giornata disponibile per disputare le prove cronometrate in vista delle due discese, maschile e femminile, di mercoledì.A Lenzerheide c'è ancora preoccupazione, perchè in questo momento nevica e il tempo è coperto, come noto le previsioni non sono favorevoli per domani e i prossimi giorni, ma comunque si spera di poter svolgere regolarmente il programma di gare, in questo finale di stagione delicatissimo e appassionante con tanti verdetti ancora da raggiungere.Sono 24 le ragazze iscritte ufficialmente alla prova (via alle 11): aprirà le danze Tamara Tippler, poi Jasmine Flury, Corinne Suter e Nadia Delago con il #4, prima delle 7 azzurre in prova, 6 qualificate grazie ai punti e Bassino grazie ai punti della generale.Seguono Siebenhofer #5, Gisin #6, Ledecka #7, Brignone #8, Lara Gut #9, Nufer #10, la rientrante Goggia #11, Bassino #12, Weidle #13, Gagnong #14, Johnson #15, Puchner #16, Pirovano #17, Stuhec #18, Curtoni #19, Vlhova #20.Mowinckel #21, Jasmina Suter #22, Venier #23 e infine Marsaglia #24.Tra le aventi diritto mancano solo le infortunate Ortlieb e Lie.Tanti i temi di questa gara: la lotta per la coppa di specialità ovviamente, con il rientro-lampo di Sofia Goggia a difendere i suoi 480 punti conquistati in stagione, contro i 410 di Suter e i 383 di Gut.E poi naturalmente la lotta per la classifica generale con Gut che deve recuperare punti su Vlhova, che comunque in discesa ha la possibilità di fare un buon risultato.Solo 22 gli uomini iscritti alla prova. Alle 12.30 pettorale #1 per Max Franz, poi Odermatt #2, Baumann #3, Allegre #4, Striedinger #5, Hemetsberger #6 e il leader della specialità Feuz che partirà con il #7.Seguono Janka #8, Sander #9, il primo dei due azzurri Innerhofer #10, Kriechmayr #11, Ganong #12, Paris #13, Cater #14, Mayer #15, Jansrud #16, Clarey #17, Bennet #18, Bailey #19, Goldberg #20, Pinturault #21 e Schwaiger #22.Tra gli aventi diritto sono ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Finali 2021: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Johan Clarey, Vincent Krichmayr, Romed Baumann, Otmar Striedinger, Aleksander Kilde, Max Franz, Andreas Sander, Matthieu Bailet, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Ryan Cochran-Siegle, Urs Kryenbuehl, Marco Odermatt, Martin Cater, Travis Ganong, Bryce Bennet, Kjeti Jansrud, Nils Allegre, Daniel Hemetsberger, Jared Goldberg, Mauro Caviezel, Dominik Schwaiger.Campione del Mondo juniores 2021: titolo non assegnato in questa stagioneSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Loic Meillard, Marco Schwarz, Alexis Pinturault.La coppa di discesa è guidata da Beat Feuz con 486 punti: solo Mayer può ancora superarlo (418), mentre Paris, Clarey e Kriechmayr lottano per il secondo e terzo gradino. (continua)

[ 22/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr, Faivre, Gut, Liensberger protagonisti
I Mondiali di Cortina 2021 stanno andando rapidamente in archivio, ma prima di rituffarci nella Coppa del Mondo e nel suo acceso finale, riguardiamo quello che è successo in queste due settimane, e chi sono stati i protagonisti.DONNE D'ORO - Nel settore femminile erano in palio 18 medaglie in 6 discipline (consideriamo solo quelle individuali), e sono andate al collo di 9 atlete: indiscusse protagoniste Lara Gut-Behrami e Katharina Liensberger con due ori e un bronzo a testa, ma come non citare Mikaela Shiffrin, che torna a casa con un bottino di 4 medaglie, una del metallo più pregiato, una d'argento e due di bronzo.Lara Gut era attesissima in superg e ha confermato il pronostico, e già non è semplice, poi si è presa un bel bronzo in discesa e infine ha decisamente stupito con l'oro in gigante.Katharina Liensberger era attesa in slalom, grazie ai 5 podi stagionali, ma non aveva mai vinto una gara in Coppa: nel giorno più importante ha colto l'oro tra i rapid gates (ultima austriaca a riuscirci una certa Marlies Schild), lasciando a due secondi colei che aveva vinto le ultime 4 edizioni consecutive, Mikaela Shiffrin.Ma non è tutto qui: Katharina è arrivata all'ultima gara con la testa leggera e con un bottino già molto prezioso, avendo vinto l'oro in parallelo a pari merito con la nostra Marta Bassino, e il bronzo in gigante, specialità dove poteva vantare un solo podio in Coppa del Mondo.Infine non si può non parlare proprio di Shiffrin: 4 medaglie che la portano ad un totale di 11 in carriera, e la solita dimostrazione di classe e solidità, di programmazione e lavoro. Aveva deciso già da mesi di partecipare a superg (senza averne mai corso uno in stagione), combinata, gigante e slalom, annunciando già che non avrebbe corso in discesa e parallelo, e così ha fatto, portandosi a casa una medaglia per ogni gara corsa, con l'oro in combinata come ciliegina sulla torta.Solo un gradino sotto, ma comunque di altissimo livello, il mondiale di Corinne Suter, che è meno ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr magico bis in discesa, Paris 4/o
Solo Hermann Maier a Vail/Beaver Creek 1999 e Bode Miller a Bormio 2005 sono riusciti a vincere l'oro in superg e in discesa nello stesso mondiale: da oggi si aggiunge alla lista anche l'austriaco Vincent Kriechmayr, che ha trionfato sulla 'Vertigine' di Cortina conquistando in 1:37.79 la quarta medaglia della carriera, dopo le due di Are 2019.E' il 17/o titolo mondiale per l'Austria in discesa, mancava da St.Moritz 2003 con Walchhofer.Pista decisamente più veloce rispetto alle prove di ieri, giornata soleggiata con freddo intenso, Kriechmayr, sceso per primo, ha sfruttato un tracciato che nella parte centrale (prima e dopo il salto Vertigine) è sembrato un superg veloce, e infatti lì ha fatto la differenza, una gara non perfetta, infatti ha perso sul finale e nei tratti di scorrevolezza, ma complessivamente ha fatto correre gli sci dove andava fatto, senza dover frenare o allungare le linee.Come dicevamo è sceso senza riferimenti, è apparso subito veloce, ma sembrava che qualcuno potesse batterlo: ci ha provato Andreas Sander sceso subito dopo di lui, e nuovamente è sembrata una ottima prova, infatti il tedesco ha chiuso ad un solo centesimo, ma certo in quel momento non ci si immaginava che fosse un centesimo dall'oro...Ancora una medaglia alla Germania nella velocità, dopo Baumann in superg e Weidle in discesa, un risultato storico ed eccezionale per i teutonici, che nella discesa maschile mancava dal bronzo di Eckert a St.Anton 2001.E' anche il miglior risultato in carriera per Sander, che conferma l'ottimo quinto posto a Kitz meno di un mese fa.Dal terzo in poi quindi è stata lotta per il bronzo, a cominciare proprio da Dominik Paris, sceso con il #3: il nostro campione è partito fortissimo, ma paradossalmente era 'troppo' veloce, ha dovuto correggere e frenare prima del salto Vertigine ed è scivolato di linea poco dopo, arrivando al terzo intermedio addirittura con +1.24, da quel punto ha iniziato un clamoroso recupero, rosicchiando ben 6 decimi a Kriechmayr, ... (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris con il #3 & co a caccia dell'oro in libera
Caccia alle medaglie per la disciplina regina: domani alle 11 'La Vertigine' ospiterà la gara mondiale di discesa libera, su un tracciato leggermente modificato che gli atleti hanno potuto provare questa mattina.Aprirà le danze dei 42 iscritti Vincent Kriechmayr con il #1, bronzo ad Are 2019 nella specialità e oro in superg due giorni fa.Poi il tedesco Sander e per terzo Dominik Paris: occhi puntati su di lui in casa Italia, dopo il ritorno alla vittoria a Garmisch 8 giorni fa e dopo i miglior tempo nelle due prove.Il campione della Val d'Ultimo scenderà per primo, poi Innerhofer con il #15, Marsaglia con il #24, Schieder con il #28.I tecnici hanno dunque scelto questo quartetto, oggi in prova c'era anche Buzzi (che ha corso il superg), mentre non è partito Casse: selezione o scelta tecnica, questi sono i nostri alfieri per domani.Il campione del mondo in carica Kjetil Jansrud partirà con il #17 ma il norvegese non sembra nella condizione giusta per attaccare il podio; grande attenzione a Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, ed oggi vicinissimo a Paris fino all'ultimo intermedio, partirà con il #7.Con la rinuncia di Caviezel è già pronto il quartetto svizzero, che oltre a Feuz contempla Odermatt, Janka e Hintermann.In casa Austria scenderanno il già citato Kriechmayr e poi Mayer (#5), secondo in specialità, e Franz #10 con Striedinger #19; scelti dunque i 4 che hanno fatto più punti in stagione, esclusi dopo le prove Walder e Hemetsberger, che oggi ha chiuso con l'8/o tempo.Attenzione anche a Baumann con il #: è stato 5/o a Kitz, altre tre top10 in stagione ed è galvanizzato dall'argento in superg.Pettorali bassi dunque per i più accreditati per le medaglie, con gli atleti dal 11 al 20 che proveranno a inserirsi, ma bisognerà attendere anche qualche nome del 'terzo gruppo', come ad esempio il canadese Seger e - naturalmente - Marsaglia e Schieder.Partenza domattina alle ore 11. (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021:Paris miglior tempo sulla Vertigine,ma con salto di porta
Giornata di sole a Cortina, con un bel freddo a -8 gradi, e gli uomini-jet che per la prima volta provano 'La Vertigine' in vista della libera di domenica.Dominik Paris fa segnare subito il miglior tempo in 1:40.78 ma il risultato di oggi va preso con le pinze: nel tratto centrale molti atleti, compreso Dominik, hanno saltato una o più porte.La pista è difficile e in alcuni punti, vuoi per i salti (Vertigine e Ghedina), vuoi per le velocità raggiunte, si fa fatica a rimanere nel tracciato, è possibile quindi che qualcosa sarà modificato.Secondo tempo per il tedesco Simon Jocher, partito con il #35 e messosi in luce a Garmisch nell'ultimo weekend di Coppa, poi seguono Franz (+1.58) e Striedinger (+1.78), Clarey (+1.79), Sander (+1.84), il secondo azzurro Schieder 7/o (+1.99), Baumann fresco di argento 8/o a +2.04, il terzo azzurro Matteo Marsaglia 9/o a +2.13 e Goldberg 10/o a +2.24.Più attardati Innerhofer 27/o a +3.15, Casse 30/o a +3.51, Buzzi 31/o a +3.52. I tecnici azzurri non hanno fornito indicazioni di alcun genere sul quartetto, dunque non è dato sapere chi si sta giocando un pettorale nelle prove.Domani mattina seconda e ultima prova. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Domin Paris: "Ho creduto nel podio, il 5/o posto mi dà fiducia"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo il superg mondiale:Dominik Paris 5/o: "Nel podio ci avevo creduto, però si sapeva che c’era ancora spazio fra i primi. Baumann ha trovato la giusta interpretazione ed è andato davanti. Quel passaggio stretto non era facile da capire: se frenavi troppo come ho fatto io perdevi troppo tempo. Il tracciato comunque era quello e andava fatto in ogni caso. Il quinto posto è sempre buono, però ai Mondiali non serve a niente. Alla fine sono contento comunque perché ho fatto un po’ fatica in superG quest’anno, e il risultato mi dà fiducia per la discesa. Ho avuto buone sensazioni. In discesa si capisce meglio come vanno le cose dopo avere fatto le prove".Emanuele Buzzi, 13/o: "Era un tracciato un po’ anomalo, bisognava frenare e non siamo abituati a questo. Sono riuscito a vedere qualcuno e a farmi la strategia. Ho perso qualcosa in partenza, quando ho perso un laccetto del bastoncino. Poi recrimino un po’ sulla traversa dove potevo tirare fuori un po’ più di velocità. Mi sentivo bene, è un po’ un’occasione sprecata".Christof Innerhofer, 23/o: "Ho avuto da subito brutte sensazioni e non sono riuscito a sciare, il tracciato non era facile, bisognava sciare anche con la testa. Sul passaggio dove gli altri sono usciti io ho frenato troppo. In ricognizione avevo pensato che il salto sarebbe stato lungo, e ho frenato troppo. Motivazione e fiducia ci sono sempre, speriamo che vada bene domenica". (continua)

[ 11/02/2021 ] - Cortina 2021: oro in superg a Kriechmayr, Paris 5/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr, vincitore degli ultimi due superg in Coppa del Mondo e pettorale rosso di specialità, vince la medaglia d'oro nel superg che inaugura il programma maschile dei Mondiali di Cortina 2021, sulla inedita pista 'Vertigine'.Possiamo dire che l'austriaco sia stato l'unica 'certezza' sul podio, che per gli altri due gradini risulta davvero inedito: medaglia d'argento a soli 7 centesimi ad un outsider come Romed Baumann, austriaco di nascita ma passato qualche stagione or sono alla Germania, e infine bronzo (a +0.38) ad un campione come Alexis Pinturault, che ha sempre fatto bene nelle manche di superg per la combinata, ma che è salito l'ultima volta sul podio di superg 6 anni e mezzo fa a Beaver Creek.Una tracciatura difficile, insidiosa, con un passaggio sul salto che ha messo fuori causa tanti (9 tra i primi 30) - compresi i primi 3 - prima che arrivassero indicazioni in partenza: era necessario non saltare ma assecondare il salto, e invertire immediatamente per rimanere in linea. Nonostante l'enorme lavoro degli organizzatori, il fondo morbido si è pian piano segnato, con profondi solchi che hanno dato fastidio ai pettorali più alti.Ne è nata comunque una gara divertente, spettacolare, dove era necessario anche frenare, oltre che trovare la linea giusta.Kriechmayr ha interpretato bene il salto della Vertigine, atterrando in anticipo e invertendo, continuando a portare velocità, anche nella successiva traversa, mollando qualcosa nel tratto finale.E' la terza medaglia mondiale per lui, la prima d'oro, dopo il bronzo in discesa e l'argento in superg ad Are 2019.Le sorprese non sono finite con il podio: quando già si stava parlando di rammarico per una possibile medaglia di legno per Dominik Paris, è sceso con il pettorale #28 il canadese Brodie Seger, che ha fatto tremare i piani alti della classifica, arrivando a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo, e chiudendo al quarto posto a +0.42.Dunque quinto posto per il nostro Dominik Paris ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - I 12 Tedeschi per Cortina 2021. C'è anche Dressen
DSV, la federsci tedesca, ha diramato in serata le convocazioni per i Mondiali 2021.Solo tre le ragazze convocate, mentre tra gli uomini confermata la presenza di Thomas Dressen, che è 'virtualmente' tornato in Coppa del Mondo facendo l'apripista nella discesa di venerdì a Garmisch, e che ha poi rinunciato alla gara."Non vediamo l'ora di essere ai Mondiali - commenta il DT Wolfgang Maier - e siamo grati che sia stato possibile organizzarli nonostante le tante difficoltà. Proveremo ad attaccare il podio ad ogni gara, vogliamo convincere con passione e spirito combattivo, e rappresentare i velori del nostro sport. La squadra è motivata e dopo le buone prestazioni in CdM siamo fiduciosi di poter lottare per le medaglie."In questa stagione la Germania ha conquistato 3 podi in Coppa, tutti tra gli uomini: la vittoria di Strasser a Zagabria in slalom, il secondo posto sempre di Strasser ad Adelboden, e un terzo posto di Alexander Schmid nel parallelo di Lech.Donne (3): Lena Duerr, Andrea Filser, Kira WeidleUomini (9): Romed Baumann, Thomas Dressen, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Linus Strasser (continua)

[ 06/02/2021 ] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Addio Mondiali:problemi all'anca per Ferstl;alla caviglia per Tviberg
Purtroppo non è stato senza conseguenze il terrificante volo di Josef Ferstl questa mattina sul salto della Kandahar di Garmisch-Partenkirchen (vedi sotto)Il velocista teutonico è decollato sul dente di un salto finendo poi a terra e nelle reti; soccorso, si è poi rialzato da solo e ha raggiunto il parterre.Nel pomeriggio di oggi però il dolore si è fatto sentire e Josef si è sottoposto agli esami del caso che hanno evidenziato una lesione muscolare all'anca sinistra e una frattura alla caviglia sinistra, come riporta, tra gli altri, il Muenstersche Zeitung.Il bavarese dovrà fermarsi per 8-10 settimane, dunque la sua stagione, e innanzitutto i suoi Mondiali, sono già finiti.Il quartetto tedesco dovrebbe a questo punto essere composto da Baumann, Sander, Scwaiger e Dressen.Mondiali addio anche per la norvegese Maria Therese Tviberg, inserita proprio pochi giorni fa nelle convocazioni ufficiali per i Mondiali. Poche ore fa Maria ha pubblicato un messaggio via social corredato da una foto in stampelle: "...pensavo di partecipare ai miei primi Mondiali. Invece mi sono infortunata. Niente di serio, ma ci vorranno sei settimane e dunque la mia stagione è finita. Al momento mi sento vuota e devastata. Sono circondata dalla mia famiglia e prenderò un giorno alla volta. Ora volgo lo sguardo alla stagione olimpica e nient'altro. Tornerò e sarò pronta. Questa stagione è andata un po' così così, sono pronta per affrontare i miglioramenti che servono..."   (continua)

[ 24/01/2021 ] - Kitzbuehel: Beat Feuz bissa sulla Streif con Innerhofer 4/o, Paris 7/o
Bis di Beat Feuz sulla Streif di Kitzbuehel. La discesa libera dell'81o Hahnenkamm Trophy, slittata di un giorno causa maltempo, se la aggiudica l'elvetico dopo il successo di venerdì nella discesa recupero di Wengen. Per Feuz una discesa forse non all'altezza di quella di venerdì, ma comunque sufficiente per portare a casa questa storica doppietta sulla Streif  riuscita nel recente passato ad altri sei: Luc Alphand (1995) oltre ad Heinzer (1992), Wirnsberger, Zurbriggen, Walcher e Schranz. Per il 33enne elvetico si tratta della 14/a vittoria in coppa del mondo. Alle sue spalle 2/o c'è il francese Johan Clarey staccato di soli 17 centesimi, diventato in assoluto anche il più anziano velocista su un podio di coppa in discesa con 40 anni compiuti da meno di un mese. Terzo termina il padrone di casa Matthias Mayer a 38 centesimi.Ai piedi del podio, mancato per 48 centesimi, il migliore degli azzurri Christof Innerhofer, abile anche a sfruttare una finestra di luce e perfetta visibilità concessa ai pettorali più bassi. Il velocista pusterese è capace di interpretare decisamente meglio questa Streif rispetto a venerdì. Perde come al solito nella stradina, sempre indigesta all'altoatesino, riesce poi a recuperare qualcosa, ma deve comunque accomodarsi ai piedi del podio. Alle spalle di Inner i due tedeschi Romed Baumann (5/o) e Andreas Sander (6/o) a precedere il nostro Dominik Paris.Nulla da fare per il carabiniere della Val d'Ultimo impossibilitato a ripetere il podio di venerdì concludendo 7/o a +1.18 penalizzato anche dalla visibilità. Salta meno alla Mausefalle il campione altoatesino, riesce a recuperare qualcosa nel tratto centrale, ma poi qualche leggera sbavatura e la visibilità non delle migliori rispetto ai primi pettorali lo hanno purtroppo relegato lontano dal podio. Ottimo il 14/o posto dell'altoatesino Florian Schieder abile a concludere 14/o a +1.43. Più attardato, invece, Matteo Marsaglia finito fuori dai top25 come pure Emanuele Buzzi che non marca ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Bormio: Cochran-Siegle domina il superg.Male gli Azzurri
Dopo il secondo posto in Val Gardena in discesa e gli ottimi tempi delle prove, Ryan Cochran-Siegle si era candidato ancora una volta per il podio e per il successo, e finalmente oggi, sulla Stelvio di Bormio, l'americano classe 1992 ha disegnato una prova davvero ottima, perdendo qualcosa solo nel finale, e chiudendo davanti a tutti in 1:29.43.Solo Kriechmayer (+0.79) e Sejersted (+0.94) sono riusciti a rimanere sotto il secondo di distacco dall'americano e salgono con lui sul podio, mentre uno dei più attesi, Aleksander Kilde, rimane ai piedi del podio con +1.18 di distacco.Buon 5/o tempo per Mauro Caviezel che dopo il successo in Isere si conferma nei primi posti della specialità, in ottica classifica generale buon 9/o posto per Marco Odermatt.Completano la top10 Jansrud 6/o, Baumann 7/o, Kryenbuehel 8/o, Mayer 10/o staccato di +1.53.Male gli Azzurri con Dominik Paris 16/o a +2.02, per lo più accumulato nella prima parte di gara, ancor più indietro Buzzi e Innerhofer, oltre la ventesima posizione dopo i primi 30 atleti.Unica nota positiva Pietro Zazzi, pettorale #50: bormino, sulla difficile pista di casa ha debuttato in Coppa del Mondo chiudendo con il 36/o tempo a +3.35Male anche Feuz, staccato di 3 secondi.Domani alle 11.30 è in programma la discesa libera; non ci sarà Jansrud che non ha disputato le due prove per indisposizione.(in aggiornamento) (continua)

[ 19/12/2020 ] - Kilde conquista la Saslong, indietro gli Azzurri
E' proprio il favorito n.1 Aleksander Aamodt Kilde a vincere la discesa della Val Gardena, atto conclusivo dei quattro giorni passati dal Circo Bianco sulla Saslong.Il norvegese, particolarmente a suo agio su queste nevi e su questo pendio, è stato fluido e morbido in ogni settore, in particolare al Ciaslat, dove ha preso velocità per il tratto finale, superando di 62 centesimo il connazionale Kjetil Jansrud che, sceso quattro numeri prima con il pettorale #3, aveva domato la discesa in un modo che sembrava difficile avvicinare.Invece altri due atleti sono riusciti a superarlo: il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle finalmente è riuscito a mettere in gara quel che più volte ha dimostrato in prova, chiudendo a soli 22 centesimi da Kilde, conquistando così il primo podio della carriera (e conferma il buon 8/o posto di ieri in superg).Per Kilde è il sesto successo in carriera, di cui la metà ottenuti proprio in Val Gardena tra discesa e superg.Norvegesi e Americani si erano dimostrati veloci e così è stato, perchè ai piedi del podio troviamo Bryce Bennet 4/o parimerito con Jansrud, mentre 6/o è l'altro statunitense Jared Goldberg, il più veloce della prima prova.Unico capace di infilarsi tra norvegesi e americani è stato Beat Feuz, detentore della sfera di specialità, che con il terzo tempo a +0.54 conquista l'ennesimo podio.Buon 7/o posto per Janka, ottimo 8/o per Baumann, che si sta ritrovando dopo essere passato dall'Austria alla Germania; chiudono la top10 due austriaci Franz e Mayer, con distacchi intorno al secondo.Piuttosto arretrati, come da pronostico, tutti gli Azzurri: il migliore è Dominik Paris 15/o a +1.52, che ha commesso alcuni errori, in particolare al Ciaslat, allungando le linee e facendo troppa strada.Ancor più indietro Christof Innerhofer 28/o a +2.14, mentre sono fuori dalla zona punti Buzzi, Marsaglia, Bosca e Cazzaniga tra gli ultimi con oltre 5 secondi di ritardo.Ora il Circo si sposta nella vicina Val Badia dove domani è in programma il ... (continua)

[ 15/06/2020 ] - Tedeschi allo Stelvio,Croati in Austria
Non solo gli Azzurri sul ghiacciaio dello Stelvio: oltre alla slovacca Petra Vlhova (presente dal 3 giugno), nei giorni scorsi è arrivato sulle nevi italiane anche Thomas Dressen, come ha scritto lo stesso velocista sui social, che con 5 vittorie in carriera, 3 nella sola scorsa stagione, è attualmente il più rappresentativo tra i teutonici.Non è chiaro chi sia presente della squadra insieme a lui: a maggio è stato annunciato il gruppo 1A nazionale composto da Dressen, Ferstl, Strasser, Schmid, Tremmel, Baumann, Brandner, Holzmann,  Jocher, Luitz, Meisen, Rauchfuss, Sander, Schmid,  Schwaiger e Ketterer.Hanno annunciato invece il ritiro Stehle, Brandner, Dopfer e Staubitzer.La Vlhova alloggia presso la Baita Ortler, e l'organizzazione è tale per cui gli Azzurri non si incrociano, per orari e piste, con gli altri atleti.Anche il team croato è tornato sugli sci: settimana scorsa, dopo aver posticipato l'inizio dello stage a causa del maltempo, i croati hanno iniziato a lavorare a Moelltaler e Hintertux.Il miniteam è composto da 5 atleti: Filip Zubic, terzo in classifica di gigante al termine della scorsa stagione, ed Istok Rodes per gli uomini, poi Leona Popovic e Zrinka Ljutic, nuovo ingresso in squadra A, per le ragazze. La giovanissima Ljutic ha vinto l'oro in gigante e slalom lo scorso gennaio all'AlpeCimbra FIS Children Cup.I 4 sono a Moelltal, mentre Samuel Kolega è a Hintertux.Non è presente Elias Kolega perchè si è rotto la gamba destra durante un allenamento atletico un mese fa.   (continua)

[ 14/05/2020 ] - Le squadre tedesche per la stagione 2020/2021
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.Tra gli uomini pochi i cambi, con Tremmel, Brandner, Meisen, Rauchfuss e Jocher che passano dal gruppo 1B a 1A.Confermati i già annunciati ritiri di Klaus Brandner, Dominik Stehle, Fritz Dopfer, Benedickt Staubitzer.Tra le donne da notare l'ingresso in squadra 1A di Andrea Filser, esclusa dalle squadre nazionali un anno fa, e autrice della sua miglior stagione in Coppa Europa (12/a in slalom).Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler e Martina Willibald passano da 1B a 1A.Confermati i ritiri di Christina Geiger Ackermann e Veronique Hronek.Non trovano più spazio in squadra nazionale Lucia Rispler, Julia Mutschlechner e Carolin Lippert.Ecco gli organici al completo:UOMINIGruppo 1A: Thomas Dressen, Josef Ferstl, Linus Strasser, Alexander Schmid, Anton Tremmel, Romed Baumann, Christof Brandner, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Bastian Meisen, Julian Rauchfuss, Andreas Sander, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, David KettererGruppo 1B: Christoph Brence, Roman Frost, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Adrian Meisen, Frederik Norys, Nikolaus Pfoederl, Jacob Schramm, Jonas Stockinger, Tobias Neuber DONNEGruppo 1A: Lena Duerr, Viktoria Rebensburg, Kira Weidle, Patrizia Dorsch, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler, Meike Pfister, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Michaela Wenig, Martina WillibaldGruppo 1B: Fabiana Dorigo, Carina Stuffer, Nora Brand, Sophia Ekstein, Leonie Floetgen, Nadine Kapfer, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Lucy Margreiter, Anna Schillinger, Paulina Schlosser (continua)

[ 18/04/2020 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2020/2021
Come (quasi) tutte le stagioni avviene, anche quest'anno gli elvetici sono stati i primi ad annunciare le squadre nazionali, pur nell'attuale situazione di grande incertezza dettata dal coronavirus.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) ha preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 96 atleti, 10 più della stagione precedente e 20 in più dell'inverno 2018/2019.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 15 a 19 atleti; tra gli uomini entrano Gino Caviezel, Hintermann e Janka dalla A e Kryenbuehl dalla B.Murisier scende dalla Squadra Nazionale alla A, mentre Aerni dalla A alla B.Tra le donne Danioth e Haehlen salgono dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Kopp.Groebli, Nufer e Stoffel salgono dalla B alla A.Alcuni cambi anche nello staff. Cristian Locher si aggiunge a Roland Platzer nel gruppo velociste, al posto di Florian Capaul.Nelle discipline tecniche femminili esce, come già annunciato, Zurbuchen che lavorerà con la squadra C ed entrano Joerg Roten e Klaus Mayrhofer, sotto il responsabile Alois Prenn. Roten ha guidato nelle ultime due stagioni il team di Coppa Europa.Mayrhofer, 47 anni, arriva dall'Austria, dove era responsabile del gruppo gigantiste e combinatiste, e prima ancora dal 2012 al 2017 è stato l'allenatore di Sarza Zahrobska Strachova.Tra gli uomini Willi Dettling passa dai gigantisti ai velocisti, Renzo Valsecchi prende il suo posto.Vitus Lueoend, ex atleta nazionale, è il nuovo responsabile del gruppo giovani velocisti; nel gruppo entra anche Mathias Briker, ex allenatore della ritirata Tina Weirather.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (8): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen,  Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (5): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Priska Nufer, Rahel Kopp, Elena StoffelSquadra B (13): Carole Bissig, ... (continua)

[ 01/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa maschile
26/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 55/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 4/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 6/o in discesa 32/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 15/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Johan Clarey è il 7/o podio della carriera, il 6/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 10/o in 1.39.85, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svizzera 114; Norvegia 112; Austria 104; U.S.A. 88; Francia 79; Italia 48; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.3 [#9] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#39] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Roy Piccard (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); ... (continua)

[ 22/01/2020 ] - Kitz: Jansrud il più veloce in prova.Marsaglia 7/o
Orfani di Dominik Paris, uno dei probabili favoriti, gli uomini-jet si sono lanciati questa mattina sulla Streif di Kitzbuehel per la prima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Kjetil Jansrud, vincitore qui nel 2015, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:56.68, tempo di un paio di decimi migliore rispetto all'edizione 2019, vinta da Paris.Attaccato al norvegese, con soli 4 centesimi di ritardo, si è inserito un po' a sorpresa l'americano Jared Goldberg, pettorale #32, molto veloce nel tratto finale, dove la pista potrebbe essersi velocizzata, anche altri atleti con pettorali simili hanno ben figurato come Andreas Sander 5/o a +0.46 con il #33 e il nostro Matteo Marsaglia 7/o a +0.81 con il pett.#30.Terzo tempo per il francese Clarey a +0.33, sesto per Matthias Mayer a +0.64, ottavo Cochran-Siegle a +0.85, poi Kriechmayr a +0.93 e Baumann a +0.96 a chiudere la top10.Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 15/o a +1.39, che dovrebbe tornare in gara nel superg di venerdì.Fill è 22/o a +1.95, Casse 26/o a +2.18, Buzzi più distante con +3.16.Un po' nascosto Beat Feuz 27/o a +2.38.Domani secondo training cronometrato alle 11.30 (continua)

[ 04/10/2019 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2020)
In vista della stagione 2019/2020 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Miha Kuerner (SLO)Aksel Lund Svindal (NOR)Erik Guay (CAN)Sandro Viletta (SUI)Patrick Kueng (SUI)Felix Neureuther (GER)Thomas Mermillod Blondin (FRA)Thomas Fanara (FRA)Matthias Hargin (SWE)Werner Heel (ITA)Steve Missillier (FRA)Axel Patricksson (NOR)Natko Zrncic-dim (CRO)Markus Duerager (AUT)Eemerli Pirinen (FIN)Mark Engel (AUT)Philip Schoerghofer (AUT)Joonas Rasanen (FIN)Andreas Romar (FIN)Phil Brown (CAN)Marcel Hirscher (AUT)Sugai R. (JPN) passa allo skicrossRitiri donne:Julia Ford (USA)Anna Hofer (ITA)Lindsey Vonn (USA)Chiara Costazza (ITA)Anne-Sophie Barthet (FRA)Frida Hansdotter (SWE)Kristine Haugen (NOR)Taina Barioz (FRA)Alexandra Coletti (MON)Margot Bailet (FRA)Adeline Baud Mugnier (FRA)Emi Hasegawa (JPN)Resi Stiegler (USA)Maren Wiesler (GER)Haruna Ishikawa (JPN)Cambi Materiale:Aleksander Kilde (NOR) da Head a AtomicUrs Kyrenbuehel (SUI) da Stoeckli a FischerLucas Braathen (NOR) da Fischer a AtomicBlaise Giezendanner (FRA) da Head a AtomicMatteo Marsaglia (ITA) da Rossignol a FischerStefan Rogentin (SUI) da Stoeckli a FischerSimon Maurberger (ITA) da Blizzard a AtomicAlexander Prast (ITA) da Head a AtomicFlorian Schieder (ITA) da Head a AtomicCyprien Sarrazin (FRA) da Fischer a RossignolRoberto Nani (ITA) da Voelkl a FischerGiovanni Borsotti (ITA) da Salomon a RossignolEva-Maria Brem (AUT) da Fischer a AtomicRicarda Haaser (AUT) da Fischer a AtomicKatharina Huber (AUT) da Atomic a FischerCambio nazionalità:Romed Baumann passa dall'Austria alla Germania (continua)

[ 22/10/2019 ] - Salomon: in arrivo Fanara e il Performance Center
Salomon, porta un nuovo Team sulle piste per la stagione 2019/2020: l'azienda è orgogliosa di svelare una nuova struttura organizzativa che include inediti membri dello staff e una aggiornata collezione prodotti.Il direttore della International Alpine Racing di Salomon, Sylvain Leandre, ha reclutato diversi nuovi membri nel suo staff che lavoreranno a stretto contatto, fianco a fianco, con agli atleti della Coppa del Mondo e con i talenti emergenti.INGRESSO DI FANARA - Per cominciare, Salomon dà il benvenuto all'ex sciatore di Coppa del Mondo Thomas Fanara. Sciatore di fama internazionale, Fanara ha anche un background ingegneristico e, così, la nuova posizione gli consentirà di prestare la sua notevole esperienza e le sue conoscenze professionali al servizio dello sviluppo dei prodotti Alpine by Salomon. Non solo, l'ex azzurro Davide Simoncelli, che vanta otto podi in Coppa del Mondo, di cui due vittorie, porterà la sua esperienza nelle gare per supervisionare il massimo circuito maschile.Gli allenamenti della CdM femminile invece saranno supervisionati da Sébastien Bollard; sia la squadra di Coppa Europa maschile sia quella femminile saranno gestite da Simon Lamberti e, poi, per rafforzare il team è stato assunto un tecnico supplementare.Sarà inoltre potenziato il team di ricerca e di sviluppo strettamente collegato alle gare con Jean Mazzoli.PERFORMANCE CENTER - Oltre ad aggiungere nuovi membri dello staff alla sua divisione racing, Salomon ha costruito un nuovissimo Alpine Performance Center all'interno del (suo) Annecy Design Center, presso la sede della Società ubicata nelle Alpi francesi. L'Alpine Performance Center verrà inaugurato mercoledì 23 ottobre e servirà come punto di ritrovo per atleti, tecnici ed eventuali clienti.Il Performance Center è una location destinata a atleti internazionali e sci club per scoprire, testare e scegliere le attrezzature da "gara" con un servizio personalizzato, dedicato e altamente tecnico.L'obiettivo del Performance Center ... (continua)

[ 08/06/2019 ] - La Germania accoglie ufficialmente Baumann
Nel corso dei meeting di Dubrovnik la FIS ha dato il nulla osta per il cambio di nazionalità di Romed Baumann, che dall'Austria passa alla Germania.Ed è proprio la DSV, la federsci tedesca, ha comunicare ufficialmente l'inizio di questa nuova avventura, tramite il DS Wolfgang Maier: "Romed ha desiderato entrare nella nostra federazione e siamo felici di aver ricevuto l'ok della FIS. Lavorerà con il gruppo dei velocisti sotto la direzione di Andreas Evers e avrà la possibilità di qualificarsi per uno posto in squadra. Romed è un atleta esperto, che vuole tornare ai vertici, e noi vogliamo aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi."Il 33enne tirolese ha ottenuto la doppia cittadinanza dopo aver sposato la fidanzata di lungo corso Veronika: vanta 279 pettorali in Coppa del Mondo, conquistando 2 vittorie e altri 8 podi (l'ultimo un secondo posto in discesa a Garmisch nel 2015), oltre che la medaglia di bronzo in combinata ai Mondiali di Schladming 2013, non rientrava più nei piani della OSV per la prossima stagione."Sono felice di aver ricevuto il via libera dalle federazioni per questo cambio - dichiara Baumann - Sono motivato a guadagnarmi un posto all'interno della squadra, ho ancora tanto amore e passione per lo sci e sono contento di avere l'occasione di ripartire con la DSV." (continua)

[ 02/06/2019 ] - Le decisioni della FIS Calendar Conference
Si è chiusa oggi, domenica 2 giugno, la FIS Calendar Conference di Dubrovnik, che oltre a consolidare i calendari per le prossime stagioni, porterà alcune novità nel Circo Bianco, frutto del lavoro e delle riunioni dei Technical Committees.COMBINATA E PARALLELI - la combinata, disciplina tanto discussa e che sembrava dovesse sparire da calendari e eventi internazionali, è ancora viva e vegeta. Nella prossima stagione ne sono previste ben 4 nel circuito femminili e 3 nel maschile, e rimarrà anche nel programma dei Mondiali 2021 di Cortina, insieme con il parallelo.Bormio organizzerà una combinata al posto del superg, così come La Thuile: due scelte che alimenteranno discussioni.WCSL PARALLELO - Solo dalla stagione 2020/2021 sarà creata una World Cup Starting List separata per il parallelo e i City Event. Il parallelo avrà formula uguale per uomini e donne: una gara di qualifica con i migliori 32 al mondo, e una finale con i migliori 16, con punti assegnati ai migliori 30.RIDUZIONE DEI PARTENTI - è stata approvata una nuova regola che mira a ridurre il numero dei partenti: per essere al via di una gara di CdM bisognerà essere nei primi 150 al mondo della lista punti FIS o nei primi 30 della WCSL, dunque non sarà più sufficiente avere 80 punti FIS. Si stima una riduzione di 5-10 atleti per gara, e la regola sarà valida per il solo circuito maschile.GERDOL AL POSTO DI SKAARDAL - Cambio al vertice del circuito femminile: Peter Gerdol, coordinatore delle FIS Continental Cup dal 2014 sarà il nuovo Chief Race Director del circuito femminile, al posto di Atle Skaardal, in carica da 14 anni. L'ex velocista norvegese prenderà il ruolo di FIS Alpine Technical Expert: lavorerà in vista di Pechino 2022, e coordinerà gli aspetti tecnici dei candidati ai Mondiali, e seguirà i progetti di gestione degli infortuni e dell'equipaggiamento tecnico.GO EAST - E' previsto un mini tour ad Est per il circuito maschile: si tornerà in Giappone dopo tre stagioni di assenza, e si correrà per la ... (continua)

[ 29/05/2019 ] - Si ritira il finlandese Andreas Romar
Dopo oltre 12 anni di Squadra Nazionale, 127 pettorali in Coppa del Mondo, 2 Giochi Olimpici (Vancouver 2010 e ) e 6 Mondiali, il velocista finlandese Andreas Romar ha annunciato il ritiro dall'agonismo.Romar ha rappresentato per molte stagioni uno dei pochi finlandesi a livello di Coppa del Mondo e praticamente l'unico nella velocità: in Coppa Europa conquista il primo podio nel novembre 2008, curiosamente uno slalom indoor ad Amneville vinto da un grande velocista come Jansrud, cui seguirà un podio a Tarvisio nel 2010 e un 4/o posto in Val d'Isere (in superg) nel 2015.L'esordio in CdM risale a Kitzbuehel 2007: per tre stagioni Andreas gareggia in slalom e poi gigante, senza conquistare punti. Dalla stagione 2010/2011 comincia a partecipare alle gare veloci, e i primi punti arrivano a Wengen nel 2011, con un 17/o posto in supercombinata.Complessivamente entra 5 nei top10: 8/o e 10/o in combinata, e per tre volte 7/o, sempre in superg (Lake Louise 2012, Kvitfjell 2012, Val Gardena 2011), che rimangono i migliori risultati in carriera.Da notare il 4/o posto in supercombinata a Schladming 2013, a 17 centesimi dal bronzo di Baumann, e il 7/o posto in combinata a Vail 2015.Romar è stato 7 volte Campione Nazionale: 1 in gigante, 1 in combinata, 4 in discesa e 2 in superg.Nel dicembre 2013 cade a Lake Louise e perde tutta la stagione a causa di una frattura interna nel piede; cade anche in Val Gardena in prova, stirandosi il crociato del ginocchio destro.Dopo i Mondiali si infortuna nuovamente nella libera di Saalbach, lesionando il crociato anteriore e il collaterale del ginocchio sinistro.Un anno più tardi, nel febbraio 2016, cade in allenamento rompendosi il crociato del ginocchio sinistro e lesionando il menisco."Dopo una lunga primavera con un peggioramento del ginocchio - scrive Romar via social - Ho deciso di chiudere la carriera agonistica. Il mio ginocchio avrebbe bisogno di un intervento chirurgico alla cartilagine, seguito da un lungo periodo di recupero, per ... (continua)

[ 29/05/2019 ] - Tutti i nomi dell'Austria 2019/2020
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 51 atlete (come nella passata stagione) e  64 uomini (6 in più della passata stagione).Ecco i principali cambi tra gli uomini: Hirschbuehl passa da A a Squadra Nazionale, Striedinger dalla B alla Squadra Nazionale. Babinsky e Danklmaier salgano dalla B alla A, mentre Koeck, Kroell, Leitinger, Neumauyer e Strolz scendono dalla A alla B.Si è ritirato Schoerghofer mentre Baumann correrà per la Germania.Non sono più presenti Markus Duerager (A), Manuel Annewanter (B) e Magnus Walch (B)Tra le donne Brem e Tippler sono promosse in Squadra Nazionale, così come Ager, Gritsch, Heider, Mair e Resinger sono promosse dalla B alla A. Percorso inverso per Fest e Schneeberger.Non trovano più spazio Hannah Koeck (B), Martina Rettenwender (B) e Theresa Steinlechner (B)UOMINISquadra nazionale (10): Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Marco Schwarz, Otmar StriedingerSquadra A (7): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Christoph Krenn, Dominik Raschner, Christian WalderSquadra B (26): Christian Borgnaes, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Lukas Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Roland Leitinger, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Andreas Ploier, Simon Rueland, Stefan Schragl, Julian Schuetter, Johannes Strolz, Joshua Sturm, Manuel Traninger, Fabian ZeiringerSquadra C (21): Lukas Broschek, Armin Dornauer, Jakob Eisner, Noah Gheiseder, Jakob Greber, Felix Hacker, Oscar Heine, Philipp Hoffmann, Philip Lackner, Valentin Lotter, Simon Oberhamberger, Johannes Passrugger, Lukas Passrugger, Kilian Pramstaller, Raphael ... (continua)

[ 25/05/2019 ] - Romed Baumann correrà per la Germania
La medaglia di bronzo in super combinata alpina ai mondiali di Schladming 2013 l'austriaco Romed Baumann dal prossimo anno vestirà la divisa della squadra della Germania.Il 33enne tirolese di Sankt Johann grazie al matrimonio con la sua fidanzata Veronika ha acquisito la doppia cittadinanza austriaca e tedesca. Recentemente in occasione della presentazione della squadre dell'Austria il nome di Baumann non appariva nei quadri per la prosima stagione ed ora ecco svelato il motivo.Il velocista austriaco ha deciso di cambiare nazionalità. In occasione del Congresso Fis di Dubrovnik in Croazia in programma nelle prossime settimane dovrebbe arrivare il semaforo verde per questo cambio di casacca. L'austriaco nonostante questo cambio di nazionalità non perderà i suoi punti Fis.La federazione austriaca ha dato già il suo beneplacito e con un comunicato ha ringraziato il suo ex atleta per le 279 gare corse con la divisa del Wunder team ed augura a Baumann i migliori auguri per il suo futuro agonistico con i rivali tedeschi. Baumann oltre al bronzo a Schladming ha conquistato anche un argento nel team event a Garmisch 2011 oltre ad aver ottenuto 10 podi in coppa del mondo: 2 vittorie in super combinata (Sestriere 2009 e Chamonix 2011), 5 secondi posti e 3 terzi posti. Nel 2006 vinse la Coppa Europa di discesa libera. (continua)

[ 26/04/2019 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter,  Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)

[ 01/04/2019 ] - A Brignone e Casse la Gardenissima 2019
680 atleti e appassionati si sono presentati anche quest’anno al cancelletto di partenza della 23esima edizione della Sudtirol Gardenissima, in rappresentanza di quindici nazioni, per sfidarsi e divertirsi sulla lunga pista del Seceda.Le condizioni erano perfette: sole splendente, pista straordinariamente compatta e lo scenario unico delle Dolomiti. Il direttore di gara, da sempre Giovanni Kasslatter, ha fatto, insieme agli addetti agli impianti di risalita, un eccellente lavoro. La pista inizialmente abbastanza ghiacciata, si è presentata particolarmente veloce.Lo slalom gigante più lungo del mondo (1.033 metri di dislivello per 117 porte) si è concluso con la vittoria e il tempo record – in campo maschile – di Mattia Casse (3.30.52), che ha preceduto di pochissimo Romed Baumann (3.30.61) e Simon Maurberger (3.31.52); mentre, nella gara rosa, ha dominato Federica Brignone (3.39.52), lasciando il secondo posto a Katrin Hirti-Stanggassinger (3.40.33) e il terzo a Martina Willibald (3.43.83).Con grande attenzione è stata seguita anche la gara delle Ski Legends, un gruppo di grandi campioni del passato, che hanno preso parte alla gara. A imporsi, in questa speciale categoria, è stato Luca Senoner con il tempo di 3.47.04, che ha preceduto suo fratello Jonas Senoner e Christian Wanninger.Nella categoria femminile ha vinto Isolde Kostner, precedendo Daniela Zini e Paola Magoni. (continua)

[ 29/03/2019 ] - Riepilogo dei Campionati Nazionali Austriaci
Si sono svolti settimana scorsa a Saalbach i Campionati Nazionali austriaci.DonneDiscesa - la 18enne Lisa Grill, classe 2000, ha vinto il titolo in discesa in 1:16.72, 11 centesimi più veloce di Nina Ortlieb e +0.17 su Tamara Tippler. Seguono Stephanie Venier (+0.19) e Ramona Siebenhofer (+0.33).La Grill, inserita in squadra C, è stata bronzo in discesa ai Mondiali Jr della Val di Fassa un mese fa.Superg - Ariane Raedler, squadra B, supera tutte in superg e chiude in 1:11.43, davanti a Nina Ortlieb (+0.24) e Martina Rettenwender (+0.37, fuori dalle squadre nazionali).  Gigante - Tra le porte larghe erano assenti le principali protagonisti (Brunner, Haaser, Brem...) ma non Katharina Liensberger (12/a in classifica finale di gigante in CdM), che conquista così il suo primo titolo nazionale. Alle sue spalle Katharine Truppe (+0.15) e Michaela Heider (+0.36).Slalom - La Liensberger concede il bis tra i rapid gates, chiudendo in 1:30.55, ancora argento per la Truppe (+0.19), mentre sul terzo gradino sale Michaela Dygruber a +0.88.UominiDiscesa - Manuel Traninger, classe 1998, è il nuovo campione austriaco di discesa: 1.17.17 il suo tempo, +0.86 su Daniel Danklmaier e +1.16 su Clemens Nocker. Traninger ha vinto il bronzo in discesa ai Mondiali Jr della Val di Fassa (e un legno in superg), mentre in Coppa Europa vanta due podi (discesa, combinata) conquistati negli ultimi due mesi. Da notare il 13/o tempo di Michael Matt.Superg - Christoph Krenn, classe 1994 della squadra A, si è imposto in superg con il tempo di 1:07.62, di un soffio davanti a Niklas Koeck (+0.06) e Otmar Striedinger (+0.08). Seguono Danklmaier, Neumayer, Kriechmayr (2/o in classifica finale di CdM alle spalle di Paris), Baumann e Kroell.Krenn vanta 6 podi in Coppa Europa tra superg e discesa.Gigante - il sorprendente belga Sam Maes, bronzo in slalom e gigante ai WJC della Val di Fassa, fa il miglior tempo nel gigante valido per i campionati austriaci. Il titolo va a Roland Leitinger, staccato di 3 ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - I 14 Austriaci per Are 2019
Via social, la squadra maschile austriaca ha comunicato i 14 convocati ufficiali per i Mondiali di Are 2019.BAUMANN Romed, BRENNSTEINER Stefan, DANKLMAIER Daniel, FELLER Manuel, HIRSCHBUEHL Christian, HIRSCHER Marcel, KRIECHMAYR Vincent, LEITINGER Roland, MATT Michael, MAYER Matthias, REICHELT Hannes, SCHWARZ Marco, STRIEDINGER Otmar, WALDER ChristianPer le gare veloci dovrebbero essere sicuri Kriechmayr, Mayer e Reichelt, con Striedinger, Walder e Danklmaier a fare selezione nelle prove.In slalom e gigante gli aquilotti avranno 5 posti grazie al posto in più garantito da Hirscher, Campione Mondiale in carica: tra i rapid gates ci saranno MAtt, Feller, Schwarz e Hirschbuehel, mentre in gigante Feller, Schwarz, Leitinger e Brennsteiner.Per la combinata Baumann e Schwarz sono sicuri: non ci sarà Hircher che ha dichiarato di volersi dedicare alle gare tecniche, e che secondo i media austriaci arriverà in Svezia solo mercoledì 13, dunque saltando anche il Team Event. (continua)

[ 18/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 2 superk della stagione 68/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 2/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 5/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 1/o in superk 383/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 8/o podio della carriera, il 4/o in superk per Alexis Pinturault è il 50/o podio della carriera, il 11/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.38.88, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 187; Austria 174; Svizzera 128; Italia 61; Russia 40; U.S.A. 40; Slovenia 37; Norvegia 36; Croazia 10; Repubblica Ceca 4; Finlandia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.10 [#13] - 1984 ; Thomas Mermillod Blondin (FRA) pos.13 [#9] - 1984 ; Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Jan Zabystran (CZE) pos.27 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Jan Zabystran (CZE)[pos.27],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 18/01/2019 ] - Schwarz vince la combi di Wengen.Tonetti 8/o
Marco Schwarz vince, non senza sorpresa, la combinata alpina di Wengen, prima gara stagionale della disciplina.L'austriaco è in gran forma e si vede: dopo la vittoria del parallelo di Oslo è stato al comando dello slalom di Zagabria e Adelboden salvo poi uscire nelle manche decisive lasciando la vittoria a 'Capitan Hirscher' e sempre ad Adelboden ha chiuso 7/o in gigante con il pettorale n.67; oggi ha costruito il suo successo nella manche di slalom corsa questa mattina e si è ben più che difeso in discesa, facendo il 12/o parziale a soli  +1.82 da un velocista come Kriechmayr.Fino a quel momento il francese Victor Muffat-Jeandet, vincitore un anno fa a Wengen e autore di un'ottima manche veloce, stava cullando sogni di gloria, ma Schwarz ha perso circa la metà dei 9 decimi di vantaggio chiudendo a -0.42.Terzo gradino del podio per uno dei favoriti, Alexis Pinturault, che ha faticato molto in discesa chiudendo a +1.12.Quarto tempo per Mauro Caviezel a +1.23, il migliore tra i velocisti, che in questa disciplina normalmente fanno bene degli slalomisti e oggi in particolare hanno corso la manche decisiva in discesa invece che in slalom causa inversione di programma.Nei top10 ci sono due azzurri: Riccardo Tonetti è 8/o a +1.96 e Christof Innerhofer 10/o a +2.39.Il bolzanino ha fatto una manche molto buona in discesa (15/o parziale) ed è stato 9/o in slalom, manche in cui avrebbe potuto forse rischiare di più, conquista comunque la terza top10 in stagione.Discorso diverso per Inner (2 posizioni in classifica ma 4 decimi dal compagno) che si è difeso in slalom e in discesa non ha attaccato a tutta (8/o parziale a +1.30 da Kriechmayr).In ottica discesa i migliori tempi sono stati di Kriechmayr (1:47.63) seguito da Baumann e Carlo Janka.Gli altri azzurri: Mattia Casse entra in zona punti con il 28/o tempo, Emanuele Buzzi non è partito nella manche di discesa per riposarsi, mentre Dominik Paris ha inforcato nella manche di slalom.La combinata odierna potrebbe essere la ... (continua)

[ 07/05/2018 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018/2019
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Gli atleti selezionati passano da 48 a 51 per le ragazze, e da 60 a 58 gli uomini.Ecco i principali cambi tra gli uomini: Leitinger passa da Squadra Nazionale alla A, percorso inverso per Schwarz. Neumayer, Raschner, Strolz, Krenn sono promossi dalla B alla A.Non sono più presenti Schweiger (ritirato), Berthold, Mathis e Mayrpeter.Tra le donne Gallhuber e Haaser promosse da A a Squadra Nazionale, percorso inverso per Brem. Liensberger promossa da B a Squadra Nazionale, mentre dalla B alla A salgono Huber, Ortlieb e Raedler. Un passo indietro per Scheyer (da Nazionale ad A) e Ager (da A a B).Si sono ritirate Kirchgasser e Thalmann, mentre Zeller e Gruenwald escono dalle squadre nazionali.UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Christopher Neumayer, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Maximilian Lahnsteiner, Daniel Meier, Daniel Meier, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Stefan Rieser, Simon Rueland, Julian Schuetter, Otmar Striedinger, Manuel Traninger, Magnus Walch, Fabian ZeiringerSquadra C: Armin Dornauer, Lukas Feurstein, Lukas Gasser, Noah Gheiseder, Luca Gstrein, Felix Hacker, Christoph Meissl, Simon Oberhamberger, Moritz Opetnik, Lukas Passrugger, Andreas Ploier, Raphael Riederer, Ralph Seidler, Joshua Sturm, Stefan ThaurerDONNESquadra nazionale: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda ... (continua)

[ 22/04/2018 ] - FIS CIT Abetone: ultime gare in Italia
Con la 4 giorni all'Abetone si è chiuso il calendario italiano dello sci alpino per la FIS. In programma due slalom (m/f) e due giganti del circuito FIS Cittadini, organizzati dal Team Top Ski.SLALOM 1: Lorenzo Mencaccini (1998) e Matilde Gavazzi (2001) sono i vincitori di giornata, i due giovani azzurri si sono aggiudicati la prova maschile e femminile. Il primo battendo lo sloveno Kristof Fabjan per 64 centesimi e Lorenzo Ponticelli per 80. Invece, Il lituano Andrej Drukarov e l'austriaco Clemens Baumann hanno completato la top5. Nella gara femminile Gavazzi risale otto posizioni e si impone su Chiara Pirovano (1999) e Carole Gilardoni rispettivamente con 53 e 75 centesimi di vantaggio. Altre due italiane tra le prime cinque: Chiara Carolli (2001) e Nadine Brunet.SLALOM 2: Lo sloveno Kristof Fabjan supera di 84 centesimi Micheal Tedde (1998) e di +1.25 Tommaso Saccardi (2001).Tra le donne invece, vittoria per Nadine Brunet davanti a Carole Gilardoni e Matilde Gavazzi: gara tirata con le prime sei hanno terminato la loro prova con un solo secondo di distacco.GIGANTE 1: Dopo lo slalom, il gigante: lo sloveno Kristof Fabjan si è imposto anche tra le porte larghe con il tempo di 2:04.17. Successo sul filo dei centesimi, infatti, Daniel Allemand ha dovuto arrendersi per soli 4 centesimi, mentre il lituano Andrej Drukarov è salito sul gradino più basso del podio precedendo Clemens Baumann e Andrea Zampolini.Carola Gargano (comitato AOC) griffa il successo tra le ragazze battendo Elisa Pilar Lucchini e Nadine Brunet.GIGANTE 2: Nell'ultima prova italiana sulle nevi appenniniche dell'Abetone, Daniel Allemand (1998) si è imposto con il tempo di 2'01"25 davanti a Davide Iozzelli, con un distacco di 62 centesimi, terzo posto per l'austrico Julian Grasser a 93 centesimi.Fra le donne vittoria di Chiara Giannotti (1997) in 2'05"17, battute di 24 centesimi Matilde Gavazzi, e di 30 centesimi Erica Biaggi. (continua)

[ 31/03/2018 ] - Jan Hudec chiude la carriera
Dopo aver partecipato per la terza volta ai Giochi Olimpici Invernali (Vancouver 2010, Sochi 2014 e PyeongChang 2018), e dopo un'ultima apparizione ai Campionati Nazionali cechi settimana scorsa, il velocista ceco naturalizzato canadese Jan Hudec ha annunciato la chiusura della carriera agonistica.Proprio ai Giochi Olimpici di Sochi 2014 conquista la massima gioia della carriera, il bronzo olimpico in superg a pari merito con Bode Miller, senza dimenticare una splendida medaglia d'argento mondiale conquistata ad Are 2007 alle spalle di Aksel Lund Svindal.Momenti di gioia e di forma che si sono alternati lungo tutta la carriera con momenti decisamente negativi, e numerosi infortuni.Classe 1981, nato a Sumperk, in Moravia, da genitori cechi, a un anno si è trasferito in Germania, e a 5 a Calgary, in Canada.Con la maglia canadese conquista i primi successi nel circuito Nor-Am, di cui vince la coppa di discesa nel 2002; nella stessa stagione esordisce in Coppa del Mondo a St.Moritz, in discesa, primo di 118 pettorali nel massimo circuito.Due anni più tardi entra per la prima volta nei top10, 7/o nella 'sua' Lake Louise nel 2004; dopo neanche due mesi si infortuna ai legamenti e perde tutta la seconda parte di stagione, rientrando in gara solo nel gennaio 2006.Nella stagione 2007 parte piano conquistando qualche punto e tante prestazioni vicino alla 30/a posizione ma si scatena ai Mondiali di Are conquistando il 7/o posto in superg e - come detto - l'argento in libera.La stagione 2008 si apre nel migliore dei modi: a Lake Louise va davanti a tutti in prova e in gara conquista il primo successo della carriera. Due mesi più tardi, a Wengen, cade in prova rompendo i crociati del ginocchio destro.Alti e bassi. Rientra solo nel gennaio 2009 ed è subito 8/o a Wengen, va ai Mondiali in Isere, dove cade in discesa sulla Bellevarde (miglior tempo al primo intermedio): non sembra grave, Jan si rialza e scende, ma in realtà si stira i legamenti crociati del ginocchio ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SG e DH
Con la tappa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della velocità del Circo Bianco, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Kjetil Jansrud, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Aksel Lund Svindal, Max Franz, Beat Feuz, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde, Josef Ferstl, Matthias Mayer, Andreas Sander, Peter Fill, Christof Innerhofer, Thomas Dressen, Dominik Paris, Dustin Cook, Adrian Smiseth Sejersted, Brice Roger, Gilles Roulin, Alexis Pinturault, Thomas Tumler, Mauro Caviezel, Christian Walder, Manuel Osborne-Paradis, Blaise GiezendannerCampione Olimpico: Matthias MayerCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo supergCoppa di superg: matematicamente assegnata a Kjetil Jansrud con 360 punti; per il podio sono in corsa in tanti, tra cui Reichelt (222), Kriechmayr (220), Svindal (214), Franz (204).Discesa maschile: Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Thomas Dressen, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Vincent Kriechmayr, Hannes Reichelt, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Peter Fill, Mauro Caviezel, Christof Innerhofer, Max Franz, Aamodt Aleksander Kilde, Andreas Sander, Brice Roger, Manuel Osborne-Paradis, Bryce Bennet, Johan Clarey, Romed Baumann, Marc Gisin, Maxence Muzaton, Martin Cater, Emanuele BuzziCampione Olimpico: Aksel Lund SvindalCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Andre Myhrer  + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - discesa maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Marcel Hirscher (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 10/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 30/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 20/o in discesa 119/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Dominik Paris è il 22/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 177; Italia 174; Svizzera 129; Norvegia 72; Francia 71; Germania 60; Slovenia 28; U.S.A. 17; Canada 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#15] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.10 [#44] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.23 [#43] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.25 [#28] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.30 [#25] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.10], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 18/01/2018 ] - Kitz: Marsaglia sua la 2/a mini prova, 13/o Paris
LIVE DA KITZBUEHEL - E' targata Italia la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile a Kitzbuehel. Il più veloce nella prova tronca sulla Streif terminata nella parte superiore dell'Hausberg è stato a sorpresa, ma nemmeno tanto, dopo l'ottima prova di martedì Matteo Marsaglia. Il velocista romano, nemmeno inquadrato dalle telecamere della diretta Orf, mette tutti in riga concludendo con i tempo di 1'24"73 precedendo di 1 solo centesimo il transalpino Brice Roger, pettorale 30 - con il tempo di 1'24"74, di 16 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 26 centesimi lo statunitense Jared Goldberg. Quinto è il giovane austriaco Daniel Danklmaier (pettorale 40) finito a 33 centesimi davanti al francese Johan Clarey e al canadese Manuel Osborne-Paradies.Una prova comunque condizionata, oltre che dalla visibilità decisamente piatta, soprattutto dalla consistenza del fondo di una Streif che non è il classico ghiaccio vivo tradizionale, ma una pappa che ha messo in difficoltà di tenuta numerosi atleti e che con il leggero nevischio mattutino ha rallentato molto. Discrete prove per Dominik Paris e Peter Fill. Il carabiniere della Val d'Ultimo fa leggermente meglio del suo collega concludendo la sua prova in 13/a posizione con un ritardo di +0.46, mentre Fill si accasa subito alle sue spalle, 14/o con +0.62. Poco più indietro Mattia Casse (16/a a +0.83) e Werner Heel (18/o a +0.94) capaci di rimanere Dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prova di martedì Christof Innerhofer quest'oggi commette qualche sbavatura di troppo sul dentello della Steilhang e poi forse tira un po' il freno a mano chiudendo molto attardato oltre la trentesima piazza come pure Emanuele Buzzi. Molto più attardati alcuni dei protagonisti più attesi per la gara di sabato come tra gli altri Jansrud, Feuz, Mayer, Dressen, Baumann tutti finiti oltre i top25 odierni.Un minuto e mezzo di prova che ha consentito comunque agli atleti di rifinire alcune cose, ma che porterà ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Gardena: Svindal centra la discesa, 5/o Innerhofer
LIVE DA VAL GARDENA - Aksel Lund Svindal quest'oggi fa non sconti a nessuno nella discesa e si mangia letteralmente una Saslong mai così perfetta. Il norvegese svolge alla perfezione il suo "compitino", per la facilità con qui  ha sciato, con quella sensibilità di piedi che pochi hanno, con quella giusta carica agonistica, con quella perfezione di linea che tutti hanno cercato di imitare senza riuscirci. L'unico ad andarci vicino è stato il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud, ma oggi il suo capitano era irraggiungibile.Alla fine Jansrud ha chiuso a 59 centesimi, a precedere l'austriaco Max Franz, il vincitore lo scorso anno qui, in ritardo di 85 centesimi. Insomma dopo Svindal, alla 34/a vittoria in carriera, la 14/a in discesa e la seconda quest'anno dopo Beaver Creek, i primi degli umani sono stati proprio loro e gli azzurri.L'Italia, infatti, ci prova, non con Peter Fill, costretto da un sasso malandrino ad alzare, subito dopo il via dalla casetta di partenza, bandiera bianca, e scendere con tanta rabbia in corpo, scaricata al traguardo sullo sci rovinato, ma con Dominik Paris e Christof Innerhofer.I due azzurri trovano la giusta carica per uscire allo scoperto dopo la delusione del super-g di ieri. Il finanziere della Val Pusteria strappa un 5/o posto che da morale, mentre il suo collega della Val d'Ultimo è 6/o a pari merito con l'austriaco Romed Baumann. Quinto riesce ad inserirsi a sorpresa l'elvetico Giles Roulin ad 1 secondo da Svindal.Buon 23/o posto per Werner Heel (+1.99), mentre fuori dalla zona punti finiscono Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Henri Battilani e purtroppo Peter Fill che non marca punti chiudendo oltre la cinquantesima piazza.Oggi trasferimento in Alta Badia dove domani è in programma l'ultimo gigante maschile del 2017: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 24/11/2017 ] - Lake Louise: unica prova a Theaux. Fill 6/o
La stagione della velocità maschile prende finalmente il via: al terzo (e ultimo) tentativo si è disputata la necessaria prova cronometrata a Lake Louise, con il miglior tempo di Adrien Theaux, che ha chiuso i 3194 metri della "Men's Olympic" in 1:51.54, davanti a Matthias Mayer (+0.35) e Kjetil Jansrud (+0.69).Quarto posto per Romed Baumann (+0.85), che nella scorsa stagione è entrato nei top10 solo nella 2 giorni di Garmisch; quinto tempo per il padrone di casa Erik Guay (+0.90).Con il sesto tempo troviamo il primo azzurro, Peter Fill, staccato di 92 centesimi, mentre con Max Franz - settimo - il distacco sale a quasi un secondo e mezzo."Oggi la pista non era veramente al top - ha commentato il carabiniere di Castelrotto a fisi.org - era piuttosto molle e con neve riportata. Condizioni non semplicissime da affrontare. Ma è così, ed è per tutti. Domani c'è una gara, e c'è da sperare che le condizioni migliorino un pochino. In ogni caso, bisognerà andar forte per cercare di fare il miglior risultato possibile".Chiudono la top10 Beat Feuz (+1.60), Hannes Reichelt (+1.75) e Aleksander Kilde (+1.78).Gli altri azzurri sono davvero lontani dai migliori: Werner Heel 37/o a +3.01, Christof Innerhofer 40/o a +3.18, Dominik Paris 47/o a +3.55, Emanuele Buzzi 62/o a +4.76, Alexander Prast 63/o a +4.79, Guglielmo Bosca 64/o a +4.90, Matteo Marsaglia (al rientro dopo lunga assenza) 68/o a +5.30, Henri Battilani 75/o a +6.87.Da notare il 29/o tempo (+2.85) di Aksel Lund Svindal, e il 14/o del canadese Ben Thomsen, pettorale 64.La discesa libera prenderà il via sabato sera alle 20.15 ora italiana.   (continua)

[ 10/05/2017 ] - I 18 gruppi di lavoro austriaci per il 2018
Il giorno dopo la pubblicazione dei nomi della squadra austriaca per la stagione 2018 (48 ragazze e 60 uomini, divisi in Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C), sono stati resi noti anche i gruppi di lavoro, secondo la nuova strategia annunciata dal presidente Schroecksnadel.Vediamo nel dettaglio i 18 (!!!) gruppi di lavoro, indicativi di come la prima nazione dello sci alpino intende preparare ed affrontare la stagione olimpica.UOMINICdM Velocità 1 (8 atleti / Sepp Brunner): Romed Baumann, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Patrick Schweiger, Otmar Striedinger, Christian WalderCdM Gigante 1 (5 / Janez Slivnik): Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Daniel Meier, Philipp SchoerghoferCdM Tecniche 1 (5 / Marko Pfeifer): Marc Digruber, Manuel Feller, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Marco SchwarzCdM Topgruppe 1 (1 / Michael Pircher): Marcel HirscherVelocità 2 (6 / Christian Perner): Sebastian Arzt, Frederic Berthold, Markus Dürager, Johannes Kroell, Thomas Mayrpeter, Christopher NeumayerVelocità 3 (6 / Florian Raich): Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Niklas Koeck, Christopher Krenn, Maximilian Lahnsteiner, Clemens NockerTecniche 2 (5 / Martin Kroisleitner): Manuel Annewanter, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Dominik Raschner, Johannes StrolzTecniche 3 (5 / Benjamin Prantner): Mathias Graf, Simon Rueland, Raphael Haaser, Adrian Pertl, Pirmin HackerSi nota subito che Marcel Hirscher, vincitore di 6 Sfere di Cristallo, è l'unico ad avere una struttura dedicata. A questi si aggiungono 2 gruppi Giovani per un totale di 19 atleti.DONNECdM Tecniche (5 / Hannes Zoechling): Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina Truppe, Julia Gruenwald, Katharina GallhuberCdM Combinata (5 / Thomas Trinker): Stephanie Brunner, Rosina Schneeberger, Eva Maria Brem, Ricarda Haaser, Elisabeth KappaurerCdM Velocità (9 / Roland Assinger): Tamara Tippler, Sabrina Maier, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, ... (continua)

[ 08/05/2017 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica, la stagione olimpica.Gli atleti selezionati passano da 46 a 48 per le ragazze, e da 54 a 60 gli uomini, con un notevole incremento tra i giovani.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni: Franz, Leitinger e Matt passano dalla A alla Nazionale, Hirschbuehl, Koeck e Johannes Kroell dalla B a A; Graf, Haaser, Hacker, Pertl e Rueland dalla C alla B.Marcel Mathis, escluso un anno fa dai quadri nazionali, rientra in squadra B.Baumann e Schwarz passano dalla Nazionale alla A; Mayrpeter e Striedinger retrocedono dalla A alla B.Infine confermati i ritiri di Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger e Christoph Noesig; escono dalle nazionali Richard Leitgeb e Magnus Walch.Tra le donne Brunner, Schild, Siebenhofer, Truppe,e Venier passano dalla A alla Nazionale, Scheyer dalla B direttamente alla Nazionale; Ager, Fest e Kappaurer dalla B alla A e infine Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer direttamente in BE' ancora presente nei quadri nazionali Lizi Goergl, che passa in squadra A. A fine gennaio la veterana aveva ventilato il ritiro, non essendo sicura neanche di completare la stagione; di fatto Lizi non solo non ha smesso, ma dopo i Mondiali è stata 7/a in superg a Crans-Montana e 5/a ad Aspen alle Finali, miglior risultato della stagione.Infine Tippler passa dalla Nazionale alla A e dalle squadre B/C escono: Hanna Hofer, Kerstin Nicolussi, Martina Rettenwender, Eva Schattauer e Pia Schmid.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Romed Baumann, Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Marco Schwarz, Patrick Schweiger, Christian ... (continua)

[ 04/04/2017 ] - Riepilogo Campionati Nazionali Austriaci
Si sono chiusi lo scorso venerdì a Saalbach, con le prove veloci, i Campionati Nazionali Austriaci, le cui gare tecniche si sono svolte a Goestling.In campo femminile titolo in slalom a Julia Gruenwald davanti a Katharina Truppe (+0.69) e Marie-Therese Sporer (+0.75). Assente Bernadette Schild, che in stagione è stata la miglior specialista biancorossa nonchè unica nella top10 finale di specialità.In gigante titolo ad Elisabeth Kappaurer, 23 centesimi più veloce di Ricarda Haaser e 90 su Nadine Fest (classe 1998, oro in combinata ai Mondiali Jr di Are). Assente Stephanie Brunner, la migliore tra le porte larghe in questo inverno privo di Eva-Maria Brem e (per buona parte) di Anna Fenninger Veith.In combinata successo largo di Ricarda Haaser su Franziska Gritsch (+0.82) e Elisabeth Kappaurer (+1.12).Haaser protagonista anche in superg con il secondo tempo e l'argento nazionale, 51 centesimi alle spalle di Rosina Schneeberger e 2 decimi più veloce di Nicole Schmidhofer, oro Mondiale a St.Moritz.Assenti Stephanie Venier e Christine ScheyerLa discesa è stata cancellata per il meteo.Nel settore maschile titolo in slalom a Johannes Strolz davanti a Fabio Gstrein (+2.62), in una gara con alcuni protagonisti di Coppa Europa che non sono però arrivati nelle posizioni di vertice. Strolz ha concesso il bis vincendo il titolo anche tra le porte larghe del gigante davanti a Magnus Walch (+0.45) e Daniel Meier (+0.87). Quarto, come in slalom, Christian Hirschbuehl.In combinata successo per Vincent Kriechmayr davanti a Niklas Koeck (+0.32) e Marco Schwarz (+0.90), che recupera posizioni grazie alla sua specialità, lo slalom. Kriechmayr vince il titolo anche in superg, davanti a Koeck e Neumayer.Infine in discesa il veterano Hannes Reichelt, classe 1980, vince il titolo davanti al campione olimpico Matthias Mayer (+0.15) e Romed Baumann (+0.44). (continua)

[ 26/02/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco nella disciplina regina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (2).Discesa maschile: Kjetil Jansrud, Peter Fill, Dominik Paris, Hannes Reichelt, Beat Feuz, Bostjan Kline, Travis Ganong, Erik Guay, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Carlo Janka, Manuel Osborne-Paradis, Aleksander Aamodt Kilde, Aksel Lund Svindal, Max Franx, Vincent Kriechmayr, Romed Baumann, Johan Clare, Valentin Giraud Moine, Steven Nyman, Patrick Kueng, Andreas Sander, Guillermo Fayed, Mauro Caviezel, Thomas DressenCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 8 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di discesa: solo Kjetil Jansrud (407) e Peter Fill (374) sono ancora in corsa per la vittoria; per il podio finale Dominik Paris (271), Hannes Reichelt (253) e Beat Feuz (239). (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz: a Baumann la discesa della combi
Romed Baumann, pettorale n.3 e bronzo in combinata a Schaldming 2013, guida la manche di discesa della combinata alpina mondiale di St.Moritz.L'austriaco, arrabbiato e deluso per l'esclusione dal quartetto dei liberisti, ha disegnato un'ottima manche di discesa in 1:39.25, tempo vicino ai migliori di ieri, davanti al francese Adrien Theaux (+0.12) e al tedesco Thomas Dressen (+0.32), ieri autore di una bella prova in discesa.In ottica medaglia, dopo la manche di slalom, ci sono Justin Murisier 14/o a +1.18 da Baumann, Alexis Pinturault - favorito n.1 - 18/o a +1.46, Marcel Hirscher 23/o a +2.30.Dunque Murisier ha un secondo e un decimo su Hirscher, la Svizzera già sogna un'altra medaglia.In generale i velocisti non hanno fatto la differenza su questo tracciato e in questa manche: Kjetil Jansrud, ieri 'legno' a pochi centesimi dal podio è 6/o a +0.68, pari merito con Carlo Janka.Male, senza mezzi termini, gli Azzurri: Dominik Paris è appaiato a Baumann fino a metà gara, ma arrivato nel tratto dei curvoni centrali accusa 7 decimi, segno che proprio non ha digerito quel settore del tracciato.Così Domme accusa 69 centesimi al traguardo, ottavo tempo, quando invece avrebbe dovuto avere molto margine di vantaggio per buttarsi poi in slalom.Anche Peter Fill è vicinissimo a Baumann fino a metà, poi sbaglia la linea nello stesso punto in cui aveva avuto difficoltà ieri, ma non riesce a rimanere nel tracciato."Sono arrivato un po' lungo e poi mi sono trovato troppo basso - dichiara Peter al parterre -. Hanno spostato un paio di porte, la seconda è proprio li sul cambio di pendenza."Mattia Casse è 13/o a +0.95, certamente migliorato rispetto alle prove o alla gara ma comunque distante dal vertice, mentre Riccardo Tonetti è fuori dai top30 con +3.16 e quindi partirà dopo Baumann.Alle 13 è in programma la decisiva manche di slalom. (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz 2017: terza (mini)prova a Pinturault
Ieri sera alla riunione dei capitani Markus Waldner e gli organizzatori hanno deciso di programmare una ulteriore prova per il settore maschile, in programma questa mattina dalle 9.30 fino alla penultima porta, uscendo poi dalla pista per non creare interferenze con la gara delle donne.Tempo coperto e nuvole basse, ma programma confermato: alle 9.30 ha preso il via la prova, con diversi atleti che però hanno preferito risparmiare le energie, per cui non sono partiti la maggior parte dei protagonisti, come Erik Guay, Carlo Janka, Hannes Reichelt, Manuel Osborne-Paradis, Kriechmayr, Kueng, Feuz, Ganong e Baumann, quest'ultimo escluso dal quartetto di domani.79 iscritti alla prova, dei primi 30 sono partiti in 14.In pista invece tutti gli azzurri, che stanno cercando il feeling con il tracciato, visto che nelle precedenti due prove sono sempre stati abbastanza lontani dai migliori.Il miglior tempo di questa miniprova, quasi 20 secondi più corta rispetto a ieri, è stato di Alexis Pinturault in 1:22.62, 9 centesimi più veloce di Peter Fill, davanti all'elvetico Hintermann (+0.13) e allo svedese Monsen (+0.22).Solo 7/o Dominik Paris (+0.38), Mattia Casse 13/o a +0.87, Riccardo Tonetti 37/o a +2.50Molto indietro Kjetil Jansrud, a +1.75. Da segnalare che Marcel Hirscher non ha preso parte alla prova perchè malato, ha la febbre ed è rimasto in albergo per risparmiarsi in vista della combinata di lunedì.  (continua)

[ 09/02/2017 ] - Siebenhofer e Mayer vincono le qualifiche interne
Le prove della discesa libera e il superg (già corso sia uomini che donne) sono sempre fondamentali per molte squadre per definire il quartetto titolare, e in questi giorni Austria, Francia e Svizzera al femminile e/o al maschile hanno spinto al massimo per guadagnarsi un pettorale.Tra i francesi, che oggi facevano selezione ma sono stati 'bloccati' dai vari stop&go delle prove, sono stati scelti Guillermo Fayed e Brice Roger, che si aggiungono a Theaux e Clarey; esclusi quindi Giezendanner, Muzaton e Poisson.Competizione alta nella squadra elvetica femminile, con tutte le ragazze molto veloci in prova e desiderose di far bene sulle nevi di casa.Con Lara Gut e Fabienne Suter già sicure di essere al via domenica, il terzo pettorale va a Jasmine Flury, oggi 5/a. Manca ancora un nome, la manche di discesa della combinata e una prova: se la giocheranno Corinne Suter e Michelle Gisin, vera sorpresa in questa specialità.Tra gli uomini c'era da assegnare ancora un pettorale: secondo skionline.ch sarà Nils Mani il quinto elvetico in gara, dopo Patrick Kueng (detentore del titolo), Beat Feuz, Carlo Janka e Mauro Caviezel.In casa Austria invece Ramona Siebenhofer si è assicurata il terzo pettorale, dopo le già sicure Christine Scheyer e la neocampionessa mondiale Nicole Schmidhofer.La prova di sabato, ultima al femminile in vista della gara di domenica, servirà per scegliere la quarta al via, tra Anna Fenninger Veith, Stephanie Venier e Tamara Tippler.Anna gareggerà sicuramente in gigante, visto che difende il titolo, anche per se per stessa ammissione della campionessa le chance di medaglia tra le porte larghe sono basse.Tra gli uomini, tradizionalmente in forte competizione, il quartetto di domenica sarà formato da Hannes Reichelt, Max Franz, Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer. Escluso quindi Romed Baumann a cui non è bastato il quinto tempo di oggi in prova.Come riporta l'agenzia APA è già la sesta volta che Baumann viene escluso dal quartetto di base pur essendo ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - St.Moritz: Kriechmayr il più veloce nella 2a prova
La seconda prova maschile (ultima prima della gara) è stata posticipata dalle 12.30 alle 13.30 per il ritardo di quella femminile, poi in un primo momento annullata dopo 24 atleti a causa della nebbia, che è tornata a tormentare la "Corviglia".Verso le 15.10 gli organizzatori hanno deciso di far ripartire la prova.Tra gli atleti giunti al traguardo fino all'interruzione, miglior tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr in 1:40.31, che sta lottando nelle qualifiche interne per strappare un biglietto per sabato, nettamente avanti all'elvetico Beat Feuz (+1.30) e al connazionale Matthias Mayer (+1.34).Quarto tempo per il vincitore del superg Erik Guay (+1.41) mentre Romed Baumann è 5/o a +1.60: tre austriaci nei primi cinque posti proprio per via delle selezioni interne, dove potrebbe essere Baumann a rimanere senza pettorale.Completano la top10 Carlo Janka 6/o, Johan Clarey 7/o, Kjetil Jansrud 8/o, Guillermo Fayed 9/o e Hannes Reichelt 10/o.Per l'Italia sono scesi in pista Peter Fill 12/o a +1.88, Dominik Paris e Mattia Casse autori dei tempi più alti con +2.60 di distacco, mentre non ha fatto in tempo a scendere Riccardo Tonetti.Ecco Paris al parterre: "ho sbagliato un po' oggi ma niente di particolare. Oggi ho tirato abbastanza, sembra che non vada molto...La pista mi piace però...No, non è un problema di materiali, sto cercando il feeling con la pista. Dipenderà anche dal meteo, che fa tanto, però è uguale per tutti."E Peter Fill: "sabato è un altro giorno, speriamo vada meglio. Cerco di stare normale, tranquillo, cerco di cogliere l'atmosfera, che può caricarti. Sabato voglio far vedere quello di cui sono capace."   (continua)

[ 08/02/2017 ] - Austria: scelte le 5 combinatiste e due velocisti
Venerdì è in programma la combinata alpina femminile, con manche di discesa alle 10 e slalom alle 13. Stabilito il quartetto austriaco: scenderanno in pista Michaela Kirchgasser, Rosina Schneeberger, Christine Scheyer e Ricarda Haser.L'Austria ha una grande tradizione in questa specialità, in particolare nelle ultime 5 edizioni sono arrivate sempre medaglie, 7 in totale, con l'acuto dell'oro di Kathrin Zettel nel 2009 e Anna Fenninger nel 2011.Saranno certamente in gara Hannes Reichelt, vincitore dell'ultima libera a Garmisch e Max Franz, vincitore in Gardena. Gli altri due pettorali saranno decisi in base ai risultati delle prove di giovedì tra  Matthias Mayer, campione olimpico, Romed Baumann e Vincent Kriechmayr, oggi il miglior austriaco in superg. (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz: Marcel Hirscher al via in superg
Anche Marcel Hirscher sarà al via nel superg mondiale in programma mercoledì 8 a St.Moritz.Il campione austriaco, che fino ad oggi aveva mantenuto la riserva sulla partecipazione alla gara, farà parte del quintetto austriaco.Erano già sicuri di partire Hannes Reichelt, in quanto vincitore a Vail due anni fa, Matthias Mayer, Max Franz e Vincent Kriechmayr.Per l'ultimo pettorale il DT austriaco Andreas Puelacher attendeva l'esito delle prime prove cronometrate, che però sono state annullate: in ballottaggio c'erano Marcel Hirscher e Romed Baumann, e la preferenza è andata al vincitore delle cinque Sfere di Cristallo, che in stagione è stato 13/o a in Val d'Isere.In carriera Marcel vanta una vittoria in superg (Beaver Creek 2015) e altri due podi; a Schladming Ted Ligety vinse l'oro in gigante, combinata e superg, avendo un solo podio in CdM in questa disciplina.Hirscher dunque parteciperà a slalom, gigante, superg, combinata e, molto probabilmente, al Team Event, saltando solo la libera. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Schroecksnadel chiede da 6 a 8 medaglie
Anche gli appassionati italiani hanno imparato a conoscere Peter Schroecksnadel, il presidentissimo di OESV e dunque degli sport invernali austriaci, ovvero una figura di importanza primaria nel paese d'Oltrebrennero.Quando parla non è mai per caso, e le sue parole certo non cadono nel vuoto: qualche settimana fa aveva 'esortato' (o meglio criticato) la squadra femminile a non usare la scusa dei numerosi infortuni (Brem, Huetter, Thalmann) per giustificare una certa mancanza di risultati, nonchè a farsi da parte se non più in grado di garantire il massimo livello.Una delle destinatarie, Lizi Goergl, ha annunciato pochi giorni fa l'intenzione di chiudere la carriera.Oggi il 'Kronen Zeitung' ha pubblicato una intervista a Schroecksnadel dove dichiara che, nonostante le difficoltà, si aspetta molto dai Mondiali di St.Moritz, ovvero da SEI a OTTO medaglie.Analizziamo le performance dello squadrone austriaco negli ultimi 8 anni, ovvero le edizioni Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.In Francia: 5 medaglie totali (secondo posto), di cui 2 ori (Pranger, slalom; Zettel, combinata), 1 argento (Raich, gigante), 2 bronzi (Fischbacher, superg; Goergl, combinataIn Germania: 8 medaglie totali (primo posto), di cui 4 ori (Goergl, discesa e superg; Schild, slalom; Fenninger, combinata), 3 argenti (Reichelt, superg; Zettel, slalom; Team Event), 1 bronzo (Schoerghofer, gigante)In casa: 8 medaglie totali (secondo posto per numero di ori), di cui 2 ori (Hirscher, slalom; Team Event), 2 argenti (Hirscher, gigante; Kirchgasser, slalom), 4 bronzi (Matt, slalom; Baumann, combinata; Fenninger, gigante; Hosp, combinata )Negli USA: 9 medaglie totali (primo posto), di cui 5 ori (Reichelt, superg; Hirscher, combinata; Fenninger, superg e gigante; Team Event ), 3 argenti (Hirscher, gigante; Fenninger, discesa; Hosp, combinata), 1 bronzo (Kirchgasser, combinata).Dunque la media delle ultime 4 edizioni è 7.5 medaglie, il Presidente ne chiede da 6 a 8: come dire che per nessuno ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - I 27 Austriaci per il Mondiali 2017
La OESV ha comunicato questa mattina le convocazioni ufficiali per lo squadrone austriaco ai Mondiali 2017 di St.Moritz: ben 27 atleti (14 donne e 13 uomini), considerando che Hannes Reichelt (superg), Marcel Hirscher (combinata) ed Anna Fenninger Veith (gigante, superg), hanno il posto assicurato in queste discipline essendo campioni in carica.Uomini (13): Romed Baumann, Frederic Berthold, Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayer, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzNon è mai semplice per l'Austria prevede i quartetti per disciplina, in slalom sono sicuri Hirscher, Matt e Feller, e Schwarz/Hirschbuehel. In gigante Hirscher, Schoerghofer, Feller e Leitinger/Hirschbuehel; in superg Reichelt, Mayer, Franz + Kriechmayr/Baumann/Hirscher; in discesa Reichelt, Franz, Mayer + Baumann/Kriechmayr; in combinata Hirscher, Baumann, Berthold, Kriechmayr, MayerDa notare l'assenza del veterano Klaus Kroell, prevedibile visti i risultati stagionali.Donne (14): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Anna Fenninger Veith, Stephanie VenierManca la veterana Lizi Goergl, che ha annunciato il ritiro; in slalom sembrano sicure Schild, Truppe, Kirchgasser e Gallhuber. In gigante Veith, Brunner, Kirchgasser + 2 tra Truppe/Schild/Haaser; in superg Veith, Venier, Schmidhofer, Scheyer e una tra Puchner e Haaser; in discesa Scheyer e Schmidhofer sono sicure, le altre due in base alle prove (Veith/Venier/Siebenhofer/Puchner); in combinata Kirchgasser, Schneeberger, Scheyer e Siebenhofer. (continua)

[ 28/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa maschile
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 8 discese della stagione 49/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 12/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 39/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 18/o in discesa 334/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 93/a in discesa per Peter Fill è il 17/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Beat Feuz è il 24/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 219; Italia 130; Svizzera 120; Francia 81; Norvegia 71; U.S.A. 43; Slovenia 40; Germania 16; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.1 [#1] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.20 [#4] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Christian Walder (AUT)[pos.16], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Brice Roger (FRA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); 3/o Peter Fill (2017); Kristian ... (continua)

[ 28/01/2017 ] - Garmisch: Fill secondo alle spalle di Reichelt
Seconda libera sulla Kandahar di Garmisch e secondo podio consecutivo per Peter Fill, ieri terzo, che migliora di una posizione e chiude per soli 16 centesimi alle spalle dell'austriaco Hannes Reichelt.Partito con il pettorale n.1 (come ieri), Reichelt ha indovinato le linee giuste nei difficili passaggi del tracciato bavarese, e nessuno è più riuscito a fare meglio di lui, conquistando così il 12/o successo in carriera, che mancava da Kvitfjell 2015. L'austriaco si presenta a St.Moritz nelle migliori condizioni, dopo un inizio di stagione difficile anche a causa dell'operazione alla schiena patita a settembre.Eccezionale oggi Peter Fill, deciso, sensibile, con la giusta cattiveria pur conservando il suo stile mai irruente, sempre morbido e tremendamente efficace sulle linee: solo 16 centesimi il suo ritardo al traguardo, tra i più veloci sul muro del Freie Fall.Risultato? Ora Peter è tornato davanti a tutti in classifica generale, è il detentore della Coppa ed è decisissimo a dimostrare che quella Sfera di Cristallo può essere rivinta.Il suo ruolino stagionale parla chiaro: terzo ieri, secondo oggi, quarto a Kitz una settimana fa, secondo in Isere a inizio dicembre, con il solo 'passaggio a vuoto' nella sua Val Gardena, pista che non si adatta molto a lui e dove ha chiuso 22/o.Con Jansrud, Paris e Reichelt sarà lotta fino alle Finali: al momento Peter guida con 279 punti, 32 sul norvegese, 61 sul connazionale e 79 sull'austriaco.A completare la festa azzurra arriva il 4/o posto di Paris, staccato di 76 centesimi, a soli 2 decimi dal terzo classificato, Beat Feuz. Gara diversa per il finanziere della Val d'Ultimo, molto più irruente e scomposto, non sempre a suo agio su un tracciato che a tratti assomiglia ad un superg, ma bravissimo a fare velocità da metà tracciato in giù.Anche 'Domme' dimostra di esserci, per le gare, per le medaglie, per la classifica.Passo indietro per Kjetil Jansrud, che dopo il secondo posto di ieri chiude 5/o a +0.81 e perde la leadership ... (continua)

[ 27/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa maschile1
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 8 discese della stagione 48/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. 2) Scheiber M. 3) Guay E. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Fritz Strobl (2); 2/a vittoria in carriera per Travis Ganong (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 4/o podio in carriera per Travis Ganong (USA), il 4/o in discesa 80/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 39/o podio della carriera, il 14/o in discesa per Peter Fill è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 153; Austria 152; Svizzera 133; Italia 86; Norvegia 80; Francia 44; Canada 40; Germania 29; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#1] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#28] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.19 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Travis Ganong (USA)[pos.1], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jared Goldberg (USA)[pos.12], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.15], Niels Hintermann (SUI)[pos.19], Christian Walder (AUT)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); 3/o ... (continua)

[ 27/01/2017 ] - Garmisch: vince Ganong su Jansrud.Fill terzo
L'americano Travis Ganong, pettorale n.12, vince la discesa libera di Garmisch-Partenkirchen, la quarta stagione, la prima delle due in programma nella località bavarese, recupero di quella non disputata a Wengen.Una gara lunghissima, con start 13.05 e trentesimo atleta sceso due ore più tardi, a causa della caduta di tre tra i primi 20 al via (Nyman, Guay, Giraud Moine), con conseguenti lunghe interruzioni per permettere i soccorsi.Ganong, partito proprio dopo la pausa dovuta alla caduta del connazionale Nyman, è stato velocissima nel tratto finale, recuperando 8 decimi al leader provvisorio Jansrud negli ultimi 20" di gara.La prima e unica vittoria dell'americano risale a S.Caterina nel 2014, mentre il podio mancava da Lake Louise 2015, sempre in discesa.Secondo tempo sulla Kandahar per Jansrud staccato di 38 centesimi, molto attento in tutti i passaggi tecnici e di linea, tranne proprio nel finale di gara, dal passaggio della Freie Fall.Ottima gara anche per Peter Fill, vicinissimo al norvegese e all'americano, ma che paga un grave errore di linea su un salto, recuperando poi sul finale e chiudendo con 0.52 di ritardo.Dopo il quarto posto di Kitz, ancora una conferma per 'Pietro', pienamente in corsa nella lotta alla classifica di specialità.Con il risultato di oggi infatti Jansrud recupera 5 posizioni ed è leader con 202 punti, Fill è a -3, Paris a -31.Il vincitore di Kitz, Dominik Paris, chiude con il 10/o tempo (+1.21): vicinissimo al podio lungo il settore del Troeglhang, va troppo bassi di linea a metà tracciato perdendo terreno.Il primo a scendere, Hannes Reichelt, si ferma ai piedi del podio a +0.59, completano la top10 Feuz 5/o a +0.66, Osborne-Paradis 6/o a +0.87, Baumann 7/o a +0.89, Mayer 8/o a +0.98, Janka 9/o a +1.05.Abbiamo solo accennato alle numerose cadute: Nyman, pettorale n.11, finisce nelle reti dopo un lunghissimo salto, si scompone e cade in fase di atterraggio, sbattendo il fondoschiena sulla neve. Non è apparsa una caduta eccessivamente ... (continua)

[ 21/01/2017 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - discesa maschile
21/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 8 discese della stagione 94/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. 2) Baumann R. 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); 7/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 18/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 11/o in discesa 99/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in discesa per Valentin Giraud Moine è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Johan Clarey è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 241; Italia 174; Austria 110; Canada 52; Svizzera 48; U.S.A. 48; Norvegia 23; Germania 20; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#6] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.17 [#23] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.15 [#47] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.2], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Biesemeyer (USA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); Peter Fill (2016); Dominik Paris (2017); 2/o Dominik Paris (2015); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel ... (continua)

[ 13/01/2017 ] - Combi-Pazza a Wengen: vince l'elvetico Hintermann
L'elvetico Niels Hintermann, classe 1995 e pettorale n.51, vince la combinata alpina di Wengen, la seconda (e ultima!) della stagione, davanti al francese Maxence Muzaton (+0.26, pettorale 32) e all'austriaco Frederic Berthold (+0.35, pettorale 39).Data la notizia, spieghiamo subito che è stata una di quelle gare pazze che si ricordano negli annali del Circo Bianco, dove le condizioni meteo stravolgono totalmente i valori in campo e i contenuti tecnici.La nebbia, il vento e le nevicate stanno condizionando la tappa e il programma di Wengen, ed hanno convinto gli organizzatori a invertire la manche di slalom alla mattina e la discesa al pomeriggio (con partenza alla Minschkante, arrivando subito dopo alla Kernen-S)Si arriva alle 13.45 con Justin Murisier in testa, e i francesi Muffat-Jeandet e Pinturault che in condizioni normali si giocherebbero la vittoria in discesa.Niente di tutto questo perchè la pista diventa lenta, sempre più lenta, passaggio dopo passaggio: distacchi che si alzano senza che gli atleti commettano errori, alla neve, all'umidità, alle condizioni del manto...E così Hintermann, 23/o dopo lo slalom, vede uno dopo l'altro tutti gli atleti, tutti, scivolargli alle spalle. E quando anche Jansrud accusa quasi 3 secondi capisci che la gara ha preso una piega completamente imprevedibile.Velocisti come Kilde e Janka sembrano avere uno strato di colla sotto gli sci, e in mezzo a tanti occhi increduli l'unico che sorride è Hintermann, che pian piano vede concretizzarsi sotto gli occhi il sogno della prima vittoria in Coppa del Mondo.Gara regolare? Tecnicamente sì, ma non importa, perchè non ha rispecchiato minimamente (se non nella manche di slalom) i valori dei combinatisti ed ha offerto uno spettacolo che non serve allo sci.I primi 5 recuperano rispettivamente 21, 25, 18, 11 e 22 posizioni...tutti e tre gli uomini sul podio son partiti con pettorali sopra il 30, chissà se è mai capitato...Per la cronaca nei top10 entrano: Valentin Giraud Moine 4/o, Nils ... (continua)

[ 26/12/2016 ] - S.Caterina: Innerhofer il più veloce in prova
Prima (e unica) prova libera sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, e subito miglior tempo di Christof Innerhofer, grande protagonista dell'edizione 2015, con un conto aperto con il tracciato valtellinese: il campione di Gais ha chiuso in 1:43.33, facendo segnare il miglior tempo nella maggior parte dei settori tranne in alto."Ho fatto una bella prova - dichiara Inner ai microfoni del comitato organizzatore - la pista mi piace, si sa. Mi sono impegnato per fare una bella manche. Aspettative? Ora arrivano le gare difficili, con le curve, spero di fare qualcosa di buono"Partenza abbassata al dente del Crap del Ricc, il primo salto subito dopo la partenza, e dunque pista accorciata di una manciata di secondi: "Si tratta di un salto molto impegnativo - dichiara il FIS Race Director Markus Waldner - e con una sola prova a disposizione abbiamo ritenuto questo passaggio rischioso soprattutto per gli atleti più giovani. Ma la discesa non perderà affatto spettacolarità, considerando le tante difficoltà della Deborah Compagnoni"Pesanti i distacchi per gli inseguitori: Matthias Mayer a +1.32, Hannes Reichelt a +1.44, Thomas Biesemeyer a +1.57, Otmar Striedinger a +1.64, dunque 3 austriaci nei primi 5, ma tutti e tre hanno saltato una porta (come anche Giraud Moine e Kilde tra i top15).Secondo miglior azzurro è Mattia Casse 10/o a +2.05, poi Paris 14/o a +2.38, Peter Fill 26/o a +3.05. Fuori dai migliori 30 Werner Heel, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Emanuele BUzzi, Federico Paini, Luca De Aliprandini, Paolo Pangrazzi, Matteo De Vettori.Lo staff tecnico della Nazionale ha deciso le formazioni per le due prove veloci: nel superg gareggeranno Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, De Aliprandini, Tonetti e Guglielmo Bosca, mentre in discesa Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, Paolo Pangrazzi, Werner Heel e Davide Cazzaniga, 38/o nella prova odierna, alla quinta gara in Coppa del Mondo.Non sono partiti Erik Read, Dustin Cook e Jan Hudec (e dunque non gareggeranno in ... (continua)

[ 19/12/2016 ] - Velocisti a S.Caterina: Fill subito veloce
Peter Fill è stato il più veloce nella prima giornata di allenamento sulla pista Deborah Compagnoni di S.Caterina, teatro dal 27 al 29 dicembre di tre prove della coppa del Mondo maschile, superg di recupero di Lake Louise il 27 (ore 11), discesa il 28 (ore 11.45) e combinata il 29 (superg alle 10.30, slalom alle 14).Una giornata non facile dopo la lieve nevicata della notte, soprattutto ostacolata dal forte vento nella parte alta della pista che rendeva pericoloso il primo salto, il mitico Crep del Ricc. Per questo i tecnici presenti (oltre a Ghidoni, quelli austriaci, statunitensi e canadesi) hanno deciso di abbassare la partenza sotto questo salto. Un tracciato che in piena velocità si percorreva in 1’38oe."E' davvero bella e impegnativa", ha detto l’austriaco Franz, vincitore sabato della discesa di Gardena. In pista anche gli austriaci Reichelt, Baumann e Striedinger, gli statunitensi Nyman, Ganong (vincitore su questa pista nel 2014) e Weibrecht e il canadese Cook.Fra gli azzurri in pista anche Casse e Innerhofer, che però dopo due giri di ricognizione ed un passaggio sul tracciato, ha deciso di scendere a valle per il persistente dolore al tendine rotuleo del ginocchio destro: "Parto subito – ha detto Christof – e nel pomeriggio ho già un appuntamento a Monaco con il dottor Muller per far calare questa infiammazione prima delle gare della prossima settimana".Innerhofer sa che questa è la sua pista e vuole arrivarci al meglio. Domattina, dopo il gigante parallelo dell’Alta Badia, a Santa Caterina arriverà anche Dominik Paris un ultimo ripasso prima delle gare sulla pista valtellinese.  posto: Santa Caterina Valfurva / tempo: bellissimo / allenamento: perfetto &#128522;&#128077;&#127995;grazie @santacaterinaskiworldcup Una foto pubblicata da Peter Fill (@peterfill) in data:   (continua)

[ 17/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 43/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. 2) Baumann R. 3) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 4/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 3/o in discesa 330/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 92/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 69/o podio della carriera, il 25/o in discesa per Steven Nyman è il 11/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 171; Norvegia 142; U.S.A. 130; Francia 101; Svizzera 79; Canada 59; Italia 36; Germania 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#23] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#19] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.26 [#52] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Nils Mani (SUI)[pos.9], Nicolas Raffort (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2001); Kristian Ghedina (1996); 4/o Kristian Ghedina (2005); Pietro Vitalini (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Schroecksnadel: qualifiche interne per la discesa
Il magro bottino austriaco (Mayer 17/o il migliore) nella discesa della Val d'Isere non poteva non avere conseguenze: oltrebrennero non si scherza sullo sci, e non basta qualche articolo di critica per stigmatizzare la situazione, ma al contrario bisogna agire...Così i vertici della OESV hanno fatto i loro ragionamenti e ieri il presidentissimo Peter Schroecksnadel ha annunciato le prime contromisure, tramite una intervista all'Oesterreich (riportata da LAOLA1.at): il pettorale di Coppa andrà 'sudato' attraverso qualifiche interne molto 'aperte', per stimolare la concorrenza e presentare sempre gli uomini più in forma.Ma vediamo nel dettaglio: l'Austria ha 9 posti in discesa + 2 fissi per Christian Waldner e Frederic Berthold grazie alla Coppa Europa. Da ora in poi ci saranno 5 pettorali 'sicuri', tutti gli altri dovranno conquistarselo tramite qualificazioni interne. Tra i sicuri ci sono i due con il posto fisso, ovviamente, più Mayer e Reichelt, 'scusati' perchè ancora in recupero dai rispettivi infortuni, più un quinto posto di cui però non si conosce il nome.In Isere erano in gara: Mayer, Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger, Kroell, Danklmaier, Walder, Schweiger e Berthold.Commentando il momento-no della velocità, il n.1 dello sci austriaco ha commentando: "non abbiamo disimparato a sciare. Abbiamo tutti i requisiti per far bene, i soldi, le strutture per allenarci, per cui non ci possono essere questi risultati. Siamo forti nel salto e in combinata, ma anche nell'alpino ma non nella velocità."Ora si va in Val Gardena, dove in discesa gli Austriaci non hanno una grande tradizione recente: le tre ultime vittorie sono tutte firmate da Michael Walchhofer nel 2010 (superg), 2007 e 2008 (discesa).  (continua)

[ 03/12/2016 ] - La crisi della Velocità Austriaca
Il 17/o posto di Matthias Mayer nella prima discesa libera della stagione, in Val d'Isere, e il 10/o di Max Franz ieri in superg, fotografano molto bene lo stato di salute della velocità austriaca.LO SCORSO ANNO - Una crisi che sta diventando profonda, e che dura da tanto, almeno usando il metro austriaco: nella classifica finale della passata stagione il primo è stato il veterano Hannes Reichelt, 10/o con 296 punti, e il successivo Romed Baumann, addirittura 16/o. In superg era andata decisamente meglio con Kriechmayr 4/o e Hirscher (sempre lui!) 6/o, ma Kriechmayr ieri ha chiuso con un irriconoscibile 38/o tempo.E in tutto il 2015/2016 l'Austria non ha mai vinto in discesa, l'ultimo sigillo risale a Kvitfjell 2015, con Reichelt, che poco prima aveva vinto anche a Garmisch, salendo sul podio con Baumann e Mayer: una tripletta che ricordava i risultati magnifici del Wunderteam del passato.OGGI - Invece oggi è stata una delle peggiori discese di sempre per i biancorossi, come riportano un po' tutti i media austriaci: solo nel 1988 a Leukerbad (22/i Steiner e Huber), nel 1994 ad Aspen (18/o Patrick Ortlieb) e nel 2009 a Wengen (18/o Streitberger) è andata peggio.Il migliore di giornata, Mayer, è al rientro dopo l'infortunio dell'anno scorso in Gardena; seguono Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger e Kroell che vanno a punti, mentre Danklmaier (40/o e classe 1993, il più giovane), Walder, Schweiger e Berthold sono fuori dai migliori 30.PAROLA AI DELUSI - C'è rabbia e tensione in squadra, perchè lo Sportdirektor Hans Pum aveva già parlato alla squadra prima della partenza della stagione, indicando la necessità di riscattare la precedente, e a fine gara si è lasciato andare ad uno sfogo amaro: "Il risultato di oggi non è degno della nostra tradizione. Abbiamo cambiato molto durante l'estate e abbiamo trovato ottime condizioni. Vedere il nostro migliore dopo 19 atleti e gli altri verso il fondo classifica è deprimente..."Non si nasconde Kroell, alla 150/a ... (continua)

[ 17/10/2016 ] - Hirscher guida i 10 austriaci per Soelden
Squadra austriaca pronta: sono stati selezionati i 10 biancorossi che saranno al cancelletto sul Rettenbach domenica prossima.Alle spalle del capitano Marcel Hirscher c'è stata battaglia per le gli ultimi pettorali, e gran voglia di mettersi in mostra davanti al proprio pubblico.Il gruppo ha lavorato negli ultimi giorni in Val Senales, come l'anno scorso, trovando ottime condizioni.Oltre a Hirscher sono convocati Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Stefan Brennsteiner, Marco Schwarz, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Christian Hirschbuehl, Marcel Mathis (fuori squadra dalla scorsa estate) e Manuel Feller. Quest'ultimo è ancora in dubbio perchè sofferente alla schiena.Il veterano è Schoerghofer, classe 1983, il più giovane Schwarz, 1995.Un anno fa erano in gara Hirscher (3/0), Leitinger (6/o), Schoerghofer (14/o), Reichelt (16/o), Hirschbuehl (22/o), Noesig (25/o); Mathis, Kriechmayr, Feller e Baumann non qualificati per la seconda. (continua)

[ 09/08/2016 ] - Austriaci tra Cile e Nuova Zelanda, senza Hirscher
La federsci austriaca ha diramato i programmi per gli allenamenti estivi delle squadre nazionali biancorosse.Giovedì i velocisti del gruppo1 (Hannes Reichelt, Romed Baumann, Georg Streitberger, Otmar Striedinger e Frederic Berthold) partiranno per il Cile, dove lavoreranno tra Valle Nevado, Portillo e La Parva fino al 4 settembre.Una settimana più tardi partirà il gruppo2 (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Christian Walder e Klaus Kroell).Non prenderà parte alla trasferta il carinziano Max Franz, 26 anni, infortunatosi lo scorso gennaio a Kitzbuehel, perchè non ancora al 100% dal punto di vista atletico.Oggi erano in partenza gli slalomisti, Manuel Feller, Marco Schwarz, Christian Hirschbuehl, Dominik Reschner, Michael Matt e Marc Digruber che si tratterranno a Wanaka, Nuova Zelanda per quasi un mese, fino al 5 settembre.Come nelle ultime estati, Marcel Hirscher e il gruppo dei gigantisti/combinatisti rimarrà in Europa per allenarsi prima a Zermatt e Saas Fee e poi sui ghiacciai austriaci.Le slalomgigantiste sono attese in Nuova Zelanda, tra Lake Tekapo e Wanaka: partiranno giovedì e torneranno il 12 settembre; convocate Catherine Gallhuber, Julia Grunwald, Katharina Huber, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina troupe, Lisa Mariazell, Christina Ager, Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Nina Ortlieb, Rosina Schneeberger.Infine le velociste partiranno solo a inizio settembre per tornare il 24, un mese prima del opening di Soelden. A La Parva lavoreranno la capitana e veterana Lizi Goergl con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Mirjam Puchner, Elisabeth Reisinger, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Stephanie Venier.E Anna Veith Fenninger? Sabato scorso passeggiava nei boschi della località Hochwurzen per un programma della O3, parlando del suo infortunio e della sua nuova passione per il golf.Andrà in Cile con le ... (continua)

[ 30/06/2016 ] - Sopralluogo FIS al Sestriere
Dopo Santa Caterina Valfurva, la FIS è salita al Colle del Sestriere per le ordinarie ispezioni in vista della prossima stagione agonistica, quando la località piemontese ospiterà sabato 10 dicembre e domenica 11 un gigante e uno slalom femminili.I delegati Marcus Mayr e Andreas Kronner si sono concentrati sugli aspetti tecnici del parterre d'arrivo, hanno approvato l'impostazione delle varie aree riservate che dovranno essere predisposte per lo svolgimento delle gare e l’allestimento di tutte le strutture che saranno realizzate in zona arrivo, tra cui la tribuna e la tenda hospitality.Dal parterre di arrivo il team di lavoro si è poi spostato in Piazza Fraiteve, location destinata alle cerimonie ufficiali (premiazione della gara del sabato ed estrazione pubblica dei pettorali per la gara della domenica).E' stata scelta la piazza centrale del paese per coinvolgere nei festeggiamenti tutti i turisti e soprattutto i tifosi ed accogliere le grandi atlete del Circo Bianco.Sestriere torna in Coppa del Mondo dopo 8 anni: la discesa femminile prevista nel gennaio 2011 fu cancellata causa neve, nebbia e vento, mentre in precedenza, nel febbraio 2009, gli uomini corsero un gigante (vittoria di Cuche) e una superk (vittoria di Baumann).Le donne mancano dal febbraio 2008: discesa a Lindsey Vonn con Nadia Fanchini 3/a e superg a Fabienne Suter e Andrea Fischbacher ex-aequo.   (continua)

[ 20/05/2016 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2017
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Passano da 52 a 46 le ragazze, e da 55 a 54 gli uomini selezionati.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni, su tutte Manuel Feller e Marco Schwarz in squadra nazionale, e qualche retrocessione, ad esempio Noesig, Striedinger e Streitberger che passano dalla Nazionale alla B, ma sopratutto due esclusioni: Wolfgang Hoerl e Marcel Mathis.Hoerl, 72 pettorali e 3 top10, nella scorsa stagione non è mai andato a punti su 9 slalom disputati; Mathis, con soli 34 pettorali in CdM, può vantare due podi nella stagione 2012, dove era arrivato 15/o in classifica finale di gigante, ma zero risultati utili nelle ultime due stagioni.Tra le ragazze Tippler e Puchner passano dalla A alla Nazionale,Brunner, Kallhuber, Sabrina Maier, Gruenwald e Schneeberger dalla B alla A, mentre la Zeller fa il percorso inverso.Non trova posto in squadra nazionale Stefanie Moser, classe 1988, con 88 pettorali in CdM e 5 volte nelle top10. Stefanie si era rotta il collaterale mediale del ginocchio destro la scorsa estate durante un allenamento in Cile, ma a Lake Louise, a dicembre, era regolarmente al via.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Romed Baumann, Manuel Feller, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Max Franz, Klaus Kroell, Roland Leitinger, Michael Matt, Thomas Mayrpeter, Joachim Puchner, Patrick Schweiger, Georg Streitberger, Otmar Striedinger, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Sebastian Arzt, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Richard Leitgeb, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Christoph Noesig, ... (continua)

[ 13/04/2016 ] - Brem, Reichelt e compagni da Papa Francesco
Il prossimo 20 aprile il presidente della OESV Peter Schroecksnadel insieme con 38 atleti biancorossi sarà ricevuto da Papa Francesco nel corso di una udienza privata in Vaticano.Ci sarà la vincitrice della coppa di gigante Eva-Maria Brem con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann; e ci saranno anche alcuni atleti della nazionale come Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Romed Baumann e Otmar Striedinger.Lo sci alpino austriaco aveva incontrato il Santo Padre nel l'ottobre 2007, con l'allora pontefice Benedetto XVI, anche in quella occasione era presente la Kirchgasser, con Marlies Schild, Benni Raich ed Hermann Maier tra gli altri.Un paio d'anni prima anche Kristian Ghedina, con Florian Eisath, erano stati in visita nella Santa Sede.fonte: diepresse.com, laola1.at (continua)

[ 25/03/2016 ] - Silvano Varettoni chiude la carriera
"Così si è conclusa la mia vita da atleta, dopo anni di sacrifici e soddisfazioni con il sorriso ho deciso di chiudere questa pagina della mia vita!! Ovviamente i ringraziamenti per avermi fatto diventare la persona che sono vanno alla mia famiglia e alla mia fidanzata,inoltre per avermi fatto raggiungere traguardi sportivi che mai avrei pensato al &#8234;Corpo Forestale Dello Stato&#8236; ed infine a tutte le persone che hanno creduto in me e agli amici che oggi hanno voluto salutarmi...Grazie anche a Head che è stata al mio fianco per 10 anni e a @tomiit71 che mi ha sopportato e aiutato per tutto questo tempo!!!"Con queste parole Silvano Varettoni ha annunciato oggi la chiusura dell'attività agonistica, dopo aver partecipato agli Assoluti di Sella Nevea e dopo 71 pettorali in CdM e 108 in Coppa Europa.Classe 1984 di Borca di Cadore, si fa conoscere nell'ambito del Comitato Veneto nelle prime selezioni a livello nazionale dell'estate 2003, e poi nel febbraio 2004 coglie l'argento in libera ai Mondiali Juniores di Maribor, alle spalle di Romed Baumann.Entra in squadra C e nel gennaio 2006 esplode nel circuito continentale: primi punti in superg a Hinterstoder, top10 in discesa e podio sfiorato in superg a Sella Nevea, e di nuovo a Chatel, tutto nel giro di tre settimane.Nella stagione successiva arriva l'esordio in Coppa del Mondo, in Gardena, dove non va a punti, ma indosserà il pettorale anche nelle successive 10 gare, accumulando esperienza.A Bormio 2007 arrivano i primi punti: 18/o sulla Stelvio, risultato festeggiato con le braccia alzate al cielo. Purtroppo la stagione termina con un infortunio: nelle prove della discesa di Kvitfjell cade, rompendosi il crociato anteriore, con lesioni al tendine rotuleo. In estate entra in squadra nazionale, ma l'entità dell'infortunio è tale da fargli perdere tutta la stagione 2009.Diventa "atleta di interesse nazionale" e torna in gara al Cerro Castor durante la preparazione estiva, un anno e mezzo dopo il botto in ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco nella disciplina regina, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Peter Fill, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Adrien Theaux, Guillermo Fayed, Beat Feuz, Steven Nyman, Carlo Janka, Hannes Reichelt, Aleksander Kilde, Christof Innerhofer, Travis Ganong, Johan Clarey, Erik Guay, Romed Baumann, David Poisson, Bostjan Kline, Vincent Kriechmayr, Andrew Weibrecht, Klaus Kroell, Otmar Striedinger, Valentin Giraud Moine, Manuel Osborne-Paradis, Andreas Sander.Campione del Mondo juniores 2016: Erik Arvidsson (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet.Coppa di discesa: Svindal 436, Fill 436, Paris 432, Jansrud 382, Theaux 370 (continua)

[ 08/03/2016 ] - Max Franz e Ganong tornano in pista a Kvitfjell
Max Franz è nuovamente convocato: il velocista austriaco può tornare ad un cancelletto di coppa del Mondo 7 settimane dopo l'incidente di Kitzbuehel.Il responsabile del settore Andreas Puelacher lo ha convocato per le prove di Kvitfjell, le ultime prima delle Finali di St.Moritz: "Ho fatto grandi progressi nelle ultime settimane - dichiara Max alla OESV - mi sento abbastanza in forma e credo di poter fare una buona gara. Fin dall'inizio lo stimolo maggiore è stato pensare di poter gareggiare alle Finali, nelle ultime due settimane mi sono allenato e tutto è andato bene, sono felice ed ho avuto l'ok per andare in Norvegia."Max aveva subito una distorsione alla capsula del ginocchio sinistro, una lesione al legamento della caviglia sinistra e una lussazione al semilunare al polso, cadendo sulla traversa finale nella prima prova cronometrata, e si pensava che non facesse in tempo a tornare prima della fine della stagione.Dunque da giovedì Max Franz, con i compagni Hannes Reichelt, Romed Baumann, Vincent Kriechmayr, Klaus Kroell, Otmar Striefinger e Patrick Schweiger sarà in pista per le prime prove cronometrate.Dovrebbe rientrare nel circuito anche Travis Ganong, che dopo la discesa coreana di Jeongseon era tornato in patria per curare il ginocchio, con la speranza di rientrare a Hinterstoder. I piani si sono leggermente allungati, ma nei giorni scorsi il canadese era a St.Moritz ad allenarsi, pubblicando su Instagram: "è bello sentirsi di nuovo veloci. Il mio ginocchio sta sempre meglio e sono pronto per Kvitfjell. E' stato un buon test a St.Moritz. La nuova generazione di sci Atomic da discesa è fantastica! Non vedo l'ora che arrivino le Finali e i Campionati del Mondo!" Feels so good to be going fast again! My knee is getting better and I&#39;m feeling good for… https://t.co/4dFDEP6Kpm&mdash; Travis Ganong (@TravisGanong) 4 marzo 2016 (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - Chamonix - discesa maschile
31/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 11 discese della stagione 24/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hudec J. : 2) Baumann R. : 3) Guay E. 2012: 1) Kroell K. : 2) Miller B. : 3) Cuche D. 2011: 1) Cuche D. : 2) Paris D. : 3) Kroell K. 2008: 1) Sullivan M. : 2) Cuche D. : 3) Jerman A. 2005: 1) Grugger J. : 2) Ghedina K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 13/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in discesa 85/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Steven Nyman è il 8/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 20/o podio della carriera, il 12/o in discesa l'Italia ha conquistato 162 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 162; Italia 162; Svizzera 93; U.S.A. 93; Austria 81; Canada 68; Norvegia 34; Slovenia 14; Germania 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.10 [#21] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#7] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.21 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Niels Hintermann (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Blaise Giezendanner (FRA)[pos.9], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Dominik Paris (2016); 2/o Dominik Paris (2011); Kristian Ghedina (2005); 4/o Kristian Ghedina (2000); 5/o Peter Fill (2016); Luigi Colturi (1994); Niels Hintermann (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Fantaski Stats - Chamonix - combinata maschile
30/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 3 superk della stagione 23/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Baumann R. : 2) Pinturault A. : 3) Feuz B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zrncic-dim N. : 3) Svindal A. 2008: 1) Miller B. : 2) Kostelic I. : 3) Schoenfelder R. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 31/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 8/o in superk 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 6/a in superk per Dominik Paris è il 12/o podio della carriera, il 1/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superk l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 287; Italia 140; Svizzera 102; Norvegia 69; Croazia 41; Austria 30; U.S.A. 21; Germania 18; Slovenia 6; Canada 4; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.9 [#15] - 1979 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#59] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Thomas Dressen (GER)[pos.16], Niels Hintermann (SUI)[pos.24], Broderick Thompson (CAN)[pos.27], Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.10], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Ralph Weber (SUI)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2016); 4/o Peter Fill (2008); primi punti in carriera per: Cyprien Sarrazin (FRA); classifica di superk dopo Chamonix (top5): 1) ... (continua)

[ 07/02/2016 ] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - Jeongseon: discesa a Jansrud, ma Paris è 2/o
Ancora Norvegia sul gradino più alto della velocità, ma con lei sul podio c'è anche l'Italia. Sulle nevi di Jeongseon in Corea del Sud, sede delle prossime olimpiadi invernali del 2018, nella discesa libera di coppa del mondo maschile vince, assente per infortunio il dominatore fino a questo punto della stagione Aksel Lund Svindal, il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, sempre veloce in entrambe le prove disputate, ha dimostrato di gradire la neve artificiale della località coreana, le frequenti ondulazioni e i 4 salti di questo tracciato comunque abbastanza criticato. Jansrud ha concluso il tempo di 1'41''38 precedendo di soli 20 centesimi il nostro Dominik Paris.Il forestale della Val d'Ultimo finalmente trova la quadra su questo tracciato coreano, dopo un digiuno da podio che durava da Kitzbuehel dello scorso anno. Con questi due atleti sale sul podio anche lo statunitense Steve Nyman, in ritardo di 41 centesimi, sei centesimi meglio del vincitore della Streif Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto dimostra dunque di gradire il tracciato olimpico come già aveva fatto vedere in prova, ma sporca una po' la sua prova pagando alla fine un posto tra i top3. Per Peter ulteriori 50 punti in graduatoria di specialità, per cercare di andare a prendere la leadership, detenuta ancora dall'infortunato Svindal (436). L'azzurro ora è secondo a 365 punti, tallonato da Jansrud, terzo a quota 327. Norvegia, Italia e Usa, dunque sul podio di questa prima assoluta in terra d'Oriente: le tre nazioni che, stando a prove e risultato finale, meglio sembrano aver gradito questo tracciato.Alle spalle di questo quartetto nella top10 trovano spazio anche l'elvetico Beat Feuz 4/o, il primo degli austriaci Otmar Striedinger, Carlo Janka, il prmio dei francesi Adrien Theaux, Romed Baumann e Guillermo Fayed. Insomma la crema attuale della velocità pura e dunque nessuna sorpresa in questa premier se non l'uscita di scena del vincitore di una settimana fa a Garmisch, il ... (continua)

[ 04/02/2016 ] - Jeongseon: a Jansrud prima prova, 3/o Peter Fill
E' ancora Norvegia il colore dominante di questa stagione nella velocità. Nella premier sul tracciato olimpico dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018 è stato il norvegese Kjetil Jansrud a far segnare il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo, precedendo di 13 centesimi uno dei superstiti del Team Austria Romed Baumann e di 35 centesimi il vincitore della Streif, il nostro Peter Fill.Il tracciato di Jeongseon in Corea del Sud ha dunque visto il suo debutto nel circo bianco dopo lunghe traversie dovute alla sua realizzazione passate tra proteste ambientaliste, ritardi nella costruzione dell'impianto di risalita e della carenza di neve. Un tracciato disegnato dallo svizzero Russi che può contare su molte ondulazioni, quattro salti, ma è priva degli altri elementi tipici di un tracciato da discesa come un tratto ripido e un tratto di scorrimento. Condizioni ottime di innevamento anche se quasi totalmente artificiale.In graduatoria seguono tra i top10 quarti a pari tempo, Andrew Weibrecht e Travis Ganong (+0.71) e a +0.78 Steven Nyman. Settimo tempo per il francese Maxence Muzeton, mentre ottavo troviamo il vincitore di Garmisch, il norvegese Alexander Aamodt Kilde. Gli altri azzurri leggermente più attardati: Dominik Paris è 18/o a +1.41, Matteo Marsaglia 24/o a +1.84, Mattia Casse 30/o a +2.15. Fuori dai top30 Christof Innerhofer (+2.26), Werner Heel, Emanuele Buzzi e Luca De Aliprandini. Alla prova ha preso parte anche Marcel Hirscher, reduce da uno stato influenzale che lo aveva costretto a ritardare la sua partenza per la trasferta in estremo oriente. Il campione austriaco ha concluso con il 56/o tempo sui 57 iscritti presenti al cancelletto di partenza. Una prova la sua per saggiare il tracciato di gara in vista della sua partecipazione al super-g di domenica.La seconda prova è in programma domani alle ore 12 (le 4 in Italia).     (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 2/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 8/o in discesa 84/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in discesa per Beat Feuz è il 18/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Carlo Janka è il 23/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Italia 134; Francia 121; Austria 84; Norvegia 58; Canada 52; U.S.A. 42; Germania 14; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Marco Sullivan (USA) pos.22 [#28] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.6 [#2] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 3 superk della stagione 86/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Bank O. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 10/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 29/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in superk 55/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 2.05.86, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 240; Italia 83; Svizzera 80; Austria 72; Slovacchia 53; Norvegia 44; Slovenia 37; U.S.A. 33; Croazia 27; Germania 16; Canada 10; Andorra 9; Polonia 6; Repubblica Ceca 5; Argentina 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cristian Javier Simari Birkner (ARG) pos.29 [#91] - 1980 ; Drew Duffy (USA) pos.27 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Adam Zampa (SVK)[pos.5], Nils Mani (SUI)[pos.20], Niklas Koeck (AND)[pos.22], Andreas Zampa (SVK)[pos.23], Drew Duffy (USA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)

[ 29/12/2015 ] - S.Caterina: Theaux vince, Inner eroico 4/o
Doveva essere una 'Deborah Compagnoni' favorevole a francesi (Theaux), italiani (Innerhofer e Fill) ed austriaci (Reichelt) e così è stato, almeno parzialmente, con il francese Adrien Theaux che sfrutta il pettorale n.11 e forse la miglior visibilità, ed Hannes Reichelt che grazie ad uno splendido finale di gara chiude al secondo posto a +1.40.Il francese torna alla vittoria poco meno di due anni dopo il successo di Kvitfjell del marzo 2013.Ma l'eroe di giornata è senza dubbio Christof Innerhofer, autore di una gara assolutamente incredibile: partito con il pettorale n.3 dopo le uscite di Kilde (sci staccato) e Bank, Christof aggredisce subito il difficilissimo tracciato per ritrovare linee e sensazioni delle prove. Intorno ai 40" di gara, in ritardo di linea, sfonda un palo con la testa ed il telo (e il palo annesso) rimangono attaccati alla maschera, spostandola. Inner affronta il salto del Gallo praticamente al buio, con la maschera di traverso sugli occhi, un palo penzolante sulla schiena, a oltre 100 km/h. Niente può fermare un discesista concentrato sulla sua gara, evidentemente, perchè il campione di Gais non si ferma, si sistema al meglio la maschera e prosegue per altri 10-15 secondi con il palo al seguito, finchè riesce a sganciarlo con un rapido movimento della mano.Solo verso il finale di gara Inner 'cede' un po', la sensazione è che alzi il piede dall'acceleratore pensando che la sua gara sia ormai, sportivamente, finita...ma non è così, la sua ottima prova lo porta sul podio virtuale per 24 discese, e solo il francese Poisson (al primo podio in CdM) gli nega la gioia di un meritatissimo terzo posto per 7 centesimi. Pazzesco.Avrebbe vinto Inner? Impossibile dirlo, di certo avrebbe fatto meglio di così, di certo nella parte alta, sul muro Sobretta, ha sciato benissimo.Come e più ancora che in prova la pista valtellinese si presenta lucida, perfettamente preparata, sconnessa, difficile, piena di salti, gibbosità e trabocchetti tali da incutere timore ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 11 discese della stagione 40/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Nyman S. : 2) Jansrud K. : 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. : 2) Jansrud K. : 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 30/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 62/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 22/o in discesa 102/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in discesa per Guillermo Fayed è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 28/o podio della carriera, il 11/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.55.52, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Francia 142; Austria 112; U.S.A. 103; Italia 82; Canada 67; Germania 34; Svizzera 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.18 [#3] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.26 [#20] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.29 [#46] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.6], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.15], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27], Niels Hintermann (SUI)[pos.29],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 22/10/2015 ] - Gli Austriaci per Soelden, manca Matthias Mayer
La federsci austriaca ha comunicato oggi i nomi dei convocati per l'opening stagionale di Soelden.Tra i 10 uomini manca, ovviamente, Benni Raich (14 edizioni per lui) e mancherà anche il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che era in dubbio dopo essere caduto lunedì 12 scorso a Pitztal, in allenamento, riportando contusioni ad entrambe le gambe.Presente il favorito Marcel Hirscher, insieme con Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Romed Baumann, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Manuel Feller e Christian Hirschbuehl.Per Feller e Hirschbuehl è l'esordio in gigante in CdM e quindi sul Rettenbach. Leitinger ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'Austria ha vinto la gara inaugurale 5 volte: 3 con Maier (1998, 2000, 2005), poi Eberharter (2000) e Hirscher (2014).Dominio nell'edizione 1998: Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nelle prime 4 posizioni.Tra le ragazze, orfane della loro capitana Fenninger, diversi nomi nuovi: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Elisabeth Kappaurer, Michaela Kirchgasser, Stephanie Resch, Ramona Siebenhofer, Katharina Truppe.Brunner (1994) e Huetter (1992) sono all'esordio sul Rettenbach; Kappaurer (1994), Resch (1995) e Gallhuner (1997) sono all'esordio in Coppa del Mondo, con le ultime due che vantano pochissime gare anche in  Coppa Europa.Rispetto allo scorso anno mancano: Fenninger, Zettel, Fischbacher e Goergl...Le ragazze proveranno ad incrementare il bottino di 5 vittorie che già vantano, curiosamente sempre con atlete diverse: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008), Fenninger (2014).Proprio la scorsa edizione fu la migliore per i colori biancorossi al femminile: Fenninger e Brem prima e terza, Zettel ai piedi del podio e Fischbacher 13/a. (continua)

[ 04/10/2015 ] - Austriaci e Tedeschi verso Soelden
Orfana di Raich ma forte di Hirscher, l'Austria si avvicina alla tappa inaugurale di Soelden con la voglia di essere protagonista, e non solo con le vittorie e i podi del suo capitano.Matthias Mayer, già sicuro del pettorale, ha lavorato moltissimo per crescere tra i pali larghi, e lo stesso compagno di squadra Hirscher ha sottolineato le ottime performance in allenamento.Con il ritiro di Raich, dovrebbero essere solo 3 gli austriaci tra i top30 in gigante: Hirscher, n.1 in WCSL, avrà un pettorale del primo gruppo, seguono Schoerghofer e Noesig, nella fascia 15-30; poi Leitinger, Mayer, Kriechmayer e Reichelt in fondo alla classifica WCSL, e dunque con pettorali tra il 40 e il 50.Tra i possibili partenti si candida Romed Baumann, che non va a punti in gigante dal dicembre 2012 in Val d'Isere, ma che nel corso dell'estate si è allenato tra i pali larghi e cerca un rilancio in questa disciplina.Più facile la situazione in casa Germania, come ha spiegato il DT Mathias Berthold al magazine skiweltcup.tv: "in gigante avremo quattro posti, in slalom sei. Peccato per Schwaiger che per poco non faceva il postto fisso in CdM grazie alla Coppa Europa. Il gruppo discipline tecniche è ben assortito con Neureuther, Fritz Dopfer che sta cercando il giusto setup con i materiali, Stefan Luitz che ha fatto un ottimo allenamento, Linus Strasser, più avanti in slalom che in gigante, e poi Alex Schmid e Dominik Schwaiger."Oltre a Neureuther, che non ha ancora sciolto le riserve sulla sua presenza sul Rettenbach, ci sarà sicuramente Fritz Dopfer e con lui Stefan Luitz, infine uno tra Schmid e Schwaiger. (continua)

[ 25/08/2015 ] - Hirscher riprende la preparazione a Moelltal
Marcel Hirscher torna sulla neve: il vincitore delle ultime 4 Sfere di Cristallo ha cominciato la preparazione sci ai piedi sul ghiaccio di Moelltal.Programma serrato per il salisburghese: sveglia alle 4, alle 6.30 è pronto per prendere la funicolare e raggiungere il tracciato di allenamento a 3120 metri di quota.Per ora Marcel si sta dedicando allo slalom, ma la preoccupazione più grande per il suo staff è capire dove trovare buone condizioni meteo, indispensabile per inanellare giorni su giorni di proficuo allenamento. Hirscher potrebbe decidere di non andare in Nuova Zelanda e continuare ad allenarsi sui ghiacciai europei.In una stagione senza grandi eventi Marcel si concentrerà per conquistare la quinta coppa consecutiva, battendo il suo stesso record.Intanto i gigantisti austriaci (Noesig, Schoerghofer e compagni) si stanno allenando a Saas Fee, mentre i velocisti (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Otmar Striedinger, Georg Streitberger, Max Franz, Klauss Kroell, Florian Scheiber, Romed Baumann e Hannes Reichelt) sono al Portillo, in Cile, per gli allenamenti specifici in discesa e superg fino al 8 settembre. Fotos: Chris ScharfPosted by Austria Ski Team on&nbsp;Giovedì 20 agosto 2015 (continua)

[ 06/05/2015 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2016
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano da 51 a 52 le ragazze, e da 53 a 55 gli uomini selezionati.Cornelia Huetter viene promossa dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Fischbacher, Thalmann e Bernadette Schild. Haaser, Tippler, Truppe e Zeller salgono dalla B alla A, mentre Christina Ager torna in B. Lisa Maria Reiss esce dalle nazionali.Si ritirano, come noto, Regina Mader-Sterz, Marlies Schild e Alexandra Daum.Nella C femminile sono presenti: 5 atlete classe '95, 5 '96, 2 '97, 2 '98.Tra gli uomini salgono dalla A alla Squadra Nazionale Baumann, Kriechmayr, Noesig e Schoerghofer, percorso inverso per Klaus Kroell. Leitinger e Mayrpeter passano dalla B a A, squadra in cui rientra Wolfgang Hoerl, fuori nazionale nella passata stagione. Berthold e Mathis scendono dalla A alla B, dove rientra Marc Digruber. Tra i giovani entra diretto in B Hirschbuehl, mentre Annewanter, Hettegger, Lahnsteiner e Raschner salgono dalla C alla B. Ben 5 atleti spariscono dalla B.Esce dalle squadre nazionali anche Florian Scheiber, nativo di Soelden, con 52 pettorali di Coppa indossati. Suo miglior risultato un quarto posto a Beaver Creek nel novembre 2012, mentre nella stagione 2015 è andato solo due volti a puntiSi ritira, come noto, Mario Matt, mentre risulta in squadra Benni Raich (così come Hosp e Zettel) in attesa che vengano sciolte le riserve sul suo futuro.Infine nella C maschile sono presenti: 2 atleti classe '95, 7 '96, 4 '97.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Schild Bernadette, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra B: ... (continua)

[ 01/04/2015 ] - Silvan Zurbriggen chiude la carriera
Continua la serie di ritiri nella squadra svizzera di sci alpino, l'ultimo ad annunciarlo è Silvan Zurbriggen, vallesano di 34 anni, i cui frequenti dolori alla schiena non gli permettono di cominciare una nuova preparazione.Silvan esordisce nel massimo circuito a Kitzbuehel 2002, in slalom, il primo di 254 pettorali in 13 stagioni. Si fa conoscere come slalomista, e tra i rapid gates cresce fino ad entrare nei top12 nel 2005, stagione in cui va a punti anche in discesa e superg, dimostrando spiccate doti di polivalente.E infatti la disciplina dove ottiene la maggiori soddisfazioni è proprio la combinata: 8 su 13 podi conquistati in Coppa del Mondo, compresa la prima vittoria, a Kitzbuehel 2009, dove scrive il suo nome nell'albo d'oro del Hahnenkammrennen. Si aggiungono 3 secondi posti in slalom e una splendida vittoria in Val Gardena, nel 2010, davanti a Romed Baumann e Didier Cuche.Da quella stagione Silvan diventa di fatto un velocista, salendo sul podio a Bormio e sfiorarlo a Lake Louise, tanto da chiudere al quarto posto finale della classifica di specialità.Zurbriggen è uno di quegli atleti (una trentina in tutto) capace di entrare nei top20 di tutte le specialità; in gigante però il suo miglior risultato è il 17/o posto.Nel suo palmares spiccano due medaglie ai grandi eventi: a Vancouver 2010 è bronzo olimpico in combinata dietro a Miller e Kostelic, grazie al 6/o tempo in discesa e al 10/o in slalom; a St.Moritz 2003 è argento mondiale in slalom, ancora alle spalle di Kostelic e davanti all'azzurro Giorgio Rocca.Zurbriggen ha indossato ben 17 pettorali mondiali tra St.Moritz 2003 e Vail 2015, dimostrando un buon feeling con le gare secche ed entrando 8 volte tra i migliori 10.Nel 2009 ha vinto il titolo nazionale in combinata.Numerosi gli acciacchi e gli infortuni patiti in carriera, uniti ad uno stato di forma spesso altalenante; tra i più gravi la caduta nel dicembre 2007 sulla Saslong, dove lesiona i legamenti chiudendo anzitempo la stagione."Durante i ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Reichelt vince anche a Kvitfjell,ottimo terzo Heel
L'austriaco Hannes Reichelt si conferma il discesista più in forma del momento e, dopo l'oro mondiale in superg e il successo a Garmisch, vince anche la discesa libera sulla Olympiabakken (pista Olimpica nel 1994) di Kvitfjell in 1.29.65.Temperature elevate (4 gradi) per la località, con caldo umido e nebbia, che ha costretto gli organizzatori (ancora una volta in questa stagione) ad abbassare la partenza.Splendido terzo posto per Werner Heel, che aveva dato dimostrazione in prova di gradire moltissimo il tracciato e la neve: l'azzurro, sceso per primo, è stato il migliore nel tratto centrale, facendo segnare i migliori tempo dal secondo al penultimo intermedio, sbagliando solo nell'ultimissimo settore dove ha perso velocità, e la vittoria. Rimane comunque un eccellente risultato per Werner, che ritrova il sorriso e l'emozione di rimanere a lungo nel 'leader's corner' dopo le prove opache dei Mondiali di Saalbach e di Garmisch. Era proprio da Kvitfjell 2013 che Werner non assaporava il gusto del podio, allora terzo in superg, e addirittura da 5 anni, da Kitzbuhel 2010, che non saliva sul podio della disciplina regina. Il finanziere della Val Passiria si porta così a quota 10 podi in carriera.Ottima gara anche per il canadese Manuel Osborne-Paradis, che con il pettorale 28 si presenta si infila davanti all'azzurro per 8 centesimi, staccato di 3 decimi dal vincitore.Sembrano aver perso la forma migliore i due protagonisti della stagione Kjetil Jansrud (7/o a +0.54) e Dominik Paris (9/o a +0.60): in classifica di specialità il norvegese perde 64 punti su Reichelt che ora è staccato di soli 20 punti, quando manca la sola discesa di Meribel, mentre Paris, che ora deve matematicamente dire addio alla coppa, conserva la terza posizioni per soli 4 punti sull'austriaco Mayer. Nella lotta per il podio della specialità può inserirsi anche Guillermo Fayes, oggi ottimo 4/o.Completano la top10 l'elvetico Patrick Kueng 5/o, l'americiano Travis Ganong 6/o, gli austriaci Georg ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 09/02/2015 ] - Vail 2015: Hirscher oro in combinata.Paris 10/o
Marcel Hirscher è il nuovo campione del mondo di combinata alpina, avendo chiuso la manche di discesa e slalom con il miglior tempo, in 2:36.10. Marcel, che fino a ieri dichiarava di 'non avere chance di medaglia' deve ringraziare la sua classe tra i rapid gates, ma anche e soprattutto la sua buona stella che oggi gli ha permesso di ripartire per primo nello slalom.Marcel può ringraziare i 6 centesimi sul russo Trikhichev ma soprattutto l'assenza del ceco Bank, che nonostante il pauroso volo sul salto finale (è in ospedale, due punti di sutura sotto l'occhio, una caviglia slogata, trauma cranico, ma complessivamente sta bene) ha tagliato il traguardo privo di coscienza con un tempo inferiore al suo...sta di fatto che il campione austriaco è potuto ripartire per primo nella manche della sua disciplina, ha trovato una pista in perfette condizioni e ha fatto la sua manche, aspettando poi gli avversari. In primis il detentore Ted Ligety che, partito dopo di lui, chiude con 30 centesimi di ritardo. Sembra che i due abbiano fatto una gara buona ma non eccezionale, e invece uno dopo l'altro tutti gli avversari scivolano alle loro spalle. Pinturault è uno dei favoriti, ma in slalom perde troppo tempo e alla fine sarà quinto a 4 decimi.L'austriaco Romed Baumann si ricorda dei podi conquistati in CdM e si inserisce al terzo posto, sognando di ripetere il bronzo di Schladming, ma bisogna fare ancora i conti con Kjetil Jansrud. Il Norvegese perde progressivamente tutto il vantaggio, ma la sua azione è comunque discreta e basta per andare a cogliere uno stupendo argento a 19 centesimi da Hirscher.Era venuto per dominare in superg e discesa, e invece la medaglia arriva proprio dalla combinata alpina...forse Kjetil si sarà ricordato che conquistò il suo miglior risultato in carriera in slalom, un bel quarto posto, proprio a Beaver Creek, quasi 10 anni fa.Dopo una stagione non esaltante Ted Ligety vince meritatamente il bronzo e aggiunge un'altra medaglia al bottino USA: lo hanno ... (continua)

[ 08/02/2015 ] - Vail 2015: Jansrud guida la superk.Spavento Bank
Dopo aver sbagliato una delle gare più importanti della stagione, il norvegese Kjetil Jansrud è tornato ad essere l'uomo più veloce in pista, chiudendo al primo posto la manche di discesa della combinata alpina, in 1:43.01, tempo molto vicino a quello fatto segnare ieri dall'oro mondiale Patrick Kueng, 1:43.18.La gara sulla 'Birds of Prey' è stata a lungo interrotta per soccorre il ceco Ondrej Bank, pettorale n.19, caduto sull'ultimo salto mentre viaggiava con intermedi da primissime posizioni, e dunque in lizza per le medaglie, dopo il terzo posto a Kitz.Proprio in fase di preparazione dell'ultimo salto Bank ha leggermente spigolato, ha perso lo sci destro sul dente del salto ed è arrivato rimbalzando fino al traguardo, che ha tagliato esanime, a causa del fortissimo impatto col fondo ghiacciato del tracciato.Un silenzio irreale è sceso sul parterre, mentre i sanitari soccorrevano lo sfortunato Ondrej: secondo le informazioni che arrivano di minuto in minuto Bank è ora cosciente ma ha un taglio profondo sul viso e un forte trauma cranico. Da valutare le condizioni della gambe, in particolare della sinistra dove lo sci non si è staccato.Secondo miglior tempo per l'elvetico Beat Feuz, terzo ieri, staccato di 9 centesimi, seguono l'americano Goldeberg (mai nei top10 in Coppa), Romed Baumann a +0.69, Matthias Mayer +0.74, Carlo Janka +1.17, Andreas Sander +1.27.Ottavo tempo per il miglior azzurro Christof Innerhofer, staccato di +1.30: "Oggi nettamente meglio di ieri, uscendo dal piano ho fatto un errore e ho perso...Ho cambiato il setup e il feeling era migliore. Lo slalom? A Sochi dovevi tenere il ritmo e non spingere ma qui sarà diverso, inoltre ho poco allenamento. Però non si sa mai...I favoriti sono altri..."Gli altri due azzurri Dominik Paris e Matteo Marsaglia sono 14/o e 15/o a +1.74,+1.75.Tre tra i migliori interpreti di questa gara, Kostelic, Ligety e Hirscher, sono in fila intorno alla 30/a posizione, staccato di circa 3 secondi. Tutti e tre hanno perso un ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 28/01/2015 ] - I 25 austriaci a caccia di una medaglia a Vail
La federsci austriaca ha reso noto i nomi della comitiva che partirà alla volta di Vail per andare a caccia di medaglie nella prossima rassegna iridata. La federazione austriaca ha scelto 25 atleti: 15 uomini e 10 donne.Oggi una prima parte della comitiva biancorossa partirà alla volta di Denver con un volo Lufthansa da Francoforte e sarà composta dai velocisti e dalle velociste, impegnati già a partire dal 3 febbraio nelle prime gare di super-g e discesa libera. Marcel Hirscher raggiungerà i colleghi già da venerdì.Il Wunder Team avrà il proprio quartiere generale a Beaver Creek all'Hotel "The Charter" e da qui si recherà per svolgere i propri allenamenti a Copper Mountain e al Golden Peack di Vail.Due le esclusioni eccellenti di questa squadra, quella del veterano Klaus Kroell e quella di Andrea Fischbacher, mentre entrano i giovani slalomisti Michael Matt e Marco Schwarz.Queste le convocate: Eva Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann e Katrhrin Zettel. Questi i convocati uomini: Romed Baumann, Max Franz, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Mario Matt, Matthias Mayer, Christoph Noesing, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Phillip Schoerghofer, Marco Schwarz, George Streitberger e Otmar Striedinger. (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 10 discese della stagione 68/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 21/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 8/o in discesa 63/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in discesa per Dominik Paris è il 10/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Guillermo Fayed è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 170; Austria 158; Francia 121; Norvegia 100; Svizzera 61; U.S.A. 51; Germania 28; Slovenia 19; Canada 14; Repubblica Ceca 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ondrej Bank (CZE) pos.19 [#5] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.27 [#28] - 1980 ; Klemen Kosi (SLO) pos.14 [#32] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.24 [#25] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.25 [#29] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.28 [#36] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.30 [#26] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Maxence Muzaton ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 67/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 27/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 6/o in superk 36/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 4/a in superk per Marcel Hirscher è il 68/o podio della carriera, il 4/o in superk per Ondrej Bank è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superk il miglior azzurro è Mattia Casse, 20/o in 2.04.77, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 159; Austria 131; Svizzera 115; Croazia 82; Repubblica Ceca 67; Slovacchia 36; U.S.A. 31; Norvegia 29; Polonia 22; Italia 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.4 [#43] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.16 [#60] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Ondrej Bank (CZE)[pos.3], Adam Zampa (SVK)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel ... (continua)

[ 14/01/2015 ] - Mondiali 2015: la situazione in casa Austria
Prendiamo spunto da una interessante analisi del Kleine Zeitung per parlare della situazione convocazioni in casa Austria, storicamente la nazione che in vista di Mondiali e Olimpiadi deve compiere più scelte per problemi di abbondanza.Il contingente massimo è di 24 atleti, a cui si può aggiungere il campione Mondiale uscente se gareggia solo nella specialità in cui difende il titolo (e in quella gara una nazione può schierare 5 atleti, 4 in tutte le altre).Ci sono altri atleti già sicuri del biglietto per l'America, altri in bilico e altri che proveranno a giocarsi il tutto per tutto nelle gare rimanenti, in particolare nelle tappe 'classiche' di Wengen e Kitz.Vediamo com'è la situazione in casa Austria, settore maschile. In discesa sono sicuri del posto Matthias Mayer, campione olimpico a Sochi 2014 nonchè vincitore dell'ultima discesa per i colori biancorossi (alle finali di Lenzerheide 2014) e Hannes Reichelt, vincitore di Kitz 2014. Alle loro spalle lottano per un posto Romed Baumann, Max Franz, Otmar Striedinger, Klauss Kroel e Georg Streitberger (in rigoroso ordine di classifica di specialità).Anche in superg Reichelt è sicuro del posto, grazie alla vittoria di Beaver Creek. Per gli altri 3 posti ci sono Mayer, Striedinger, Kriechmayer, Streitberger e Baumann, e la gara di Kitz, oltre che al calcolo sui contingenti, sarà determinante per la scelta.Tra i rapid gates la situazione è più chiara: il campione uscente Marcel Hirscher assicura 5 pettorali, gli altri dovrebbero andare ai veterani Reinfried Herbst, Benni Raich e Mario Matt. Quest'ultimo è senza risultati dopo 5 gare, ma è il Campione Olimpico in carica. Il quinto potrebbe essere un giovane come Marco Schwarz o Michael Matt, fratello minore di Mario.In gigante Marcel Hirscher è assolutamente intoccabile, nonchè favorito, avendo vinto 4 delle 5 gare fin qui corse. Sicuro di partecipare (sarebbe la sua gara 23/a gara Mondiale) è Benni Raich grazie ai due quarti posti di Soelden e Beaver Creek.Oltre a ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Guay E. : 2) Jansrud K. : 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 3/a vittoria in carriera per Steven Nyman (USA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 6/o podio in carriera per Steven Nyman (USA), il 6/o in discesa 73/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 21/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 19/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Dominik Paris è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 151; U.S.A. 120; Austria 115; Francia 114; Italia 106; Norvegia 80; Canada 19; Germania 6; Svezia 5; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#30] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.7 [#20] - 1990 ; Maxence Muzaton (FRA) pos.30 [#51] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Steven Nyman (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher (2001); Dominik Paris (2014); 4/o Kristian Ghedina (2005); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Maxence Muzaton (FRA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2013; classifica di discesa ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 7 superg della stagione 30/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 5/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 16/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in superg 60/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in superg per Matthias Mayer è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg per Dominik Paris è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 271; Norvegia 122; Canada 99; Italia 79; Svizzera 77; Francia 37; U.S.A. 29; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#19] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#5] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.13], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Dominik Paris (ITA)[pos.3], Jared Goldberg (USA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); primi punti in carriera per: Patrick Schweiger (AUT); Dustin Cook (CAN) ... (continua)

[ 25/11/2014 ] - Franz e Cook vincono i due superg FIS di Panorama
Si è corso oggi a Panorama, Canada, un doppio superg FIS proprio nella località dove si stanno allenando i nazionali canadesi e austriaci. Prima gara all'austriaco Max Franz (9 punti FIS) che supera di 11 centesimi il canadese Dustin Cook, parimerito con il connazionale Patrick Schweiger. Seguono Florian Scheiber, Georg Streitberger, Morgan Pridy, Manuel Osborne-Paradis, Jeffrey Frisch, Joachim Puchner e Romed Baumann. Per i biancorossi erano in gara anche Vincent Kriechmayr, Klaus Kroell e Markus Duerager.Nella seconda gara si migliora Cook andando a cogliere il successo davanti a Duerager (+0.64) e Schweiger (+0.89); completano la top10 Frisch, Werry, Streitberger, Baumann, Franz, Kriechmayr e Scheiber.La coppa di superg edizione 2014 è andata ad Aksel Lund Svindal, il miglior austriaco è stato Matthias Mayer (4/o), ora in ritardo di condizione per l'infortunio subito, con Otmar Striedinger (7/o) e Georg Streiberger (9/o) nei migliori dieci. (continua)

[ 07/10/2014 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2015)
Mancano 19 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2014, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Baeck A.: si frattura la mano a metà settembre; rientrerà nel corso della stagione.Schmidiger R.: lesione al legamento esterno del ginocchio destro durante un allenamento in Sud America.Moelgg M.: rottura del tendine d'Achille durante un allenamento atletico a metà agosto. Purtroppo la stagione del marebbano è compromessa.Dixon R.: a inizio agosto il canadese si frattura nuovamente la gamba destra. La stagione 2015 è già finita.Zurbriggen S.: a causa di un'ernia al disco non va in Sudamerica. Rientrerà nel corso della stagione 2015Aerni L.: un'ernia al disco lo blocca a inizio agosto. Rientrerà nel corso della stagione 2015Guay E.: una nuova operazione a fine luglio, necessaria per una lesione alla testo del femore, rischia di tener fuori il canadese per tutta la stagione 2015.Mermillod Blondin T.: ad aprile riporta la rottura parziale del crociato anteriore del ginocchio destro, ma non deve operarsi. Poi si infortuna alla caviglia a inizio luglio; è tornato sugli sci a inizio settembre.Giraud Moine V.: rottura del crociato anteriore del ginocchio destro durante gli Assoluti di S.Caterina, a fine marzo.Baumann R.: si deve fermare 6 settimane per una lesione ai legamenti del ginocchio sinistro patita nell'ultima discesa stagione a metà marzo. Si è allenato regolarmente con la squadra.Myhrer A.: chiude la stagione alle Olimpiadi per una botta al ginocchio e un infortunio patito 10 giorni prima. Si è allenato regolarmente.Richard C.: rottura crociato anteriore ginocchio sinistro e ... (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 24/07/2014 ] - Velocisti Austriaci si allenano a Obertauern
Terzo e ultimo raduno atletico per i velocisti austriaci: la squadra è al lavoro a Obertauern, nel Salisburghese, fino a domani venerdì 25 luglio.Otmar Striedinger, Romed Baumann, Frederic Berthold, Georg Streitberger, Florian Scheiber, Klaus Kroell, Joachim Puchner e Markus Duerager stanno completando il programma di allenamento improntato su forza e resistenza e messo a punto dal preparatore Peter Meliessnig.Da settimana prossima ogni atleta proseguirà  con un programma individuale per due settimane, poi a metà agosto il gruppo partirà per il Cile per il consueto periodo di allenamento su neve invernale.L'obiettivo è proprio quello di arrivare in Sudamerica nel miglior stato possibile di forma.Nella stagione passata il miglior discesista austriaco è stato Hannes Reichelt, vincitore sulla leggendaria Streif di Kitz, e sul podio di Wengen, Bormio e Beaver Creek. Il più giovane è Markus Duerager, classe 1990, nella scorsa stagione 10/o in discesa a Bormio e 10/o in superg a Kitz, e secondo nel 2013 in classifica di specialità in Coppa Europa. (continua)

[ 04/07/2014 ] - Austria:gli uomini in galleria, le donne in cucina
Negli ultimi anni abbiamo assistito all'aumento vertiginoso delle informazioni disponibili sugli allenamenti estivi delle nazionali. Fino a (poche) stagioni fa, nel periodo tra la fine dei Campionati Nazionali e le prime gare di Coppa, filtravano notizie con il contagocce, mentre oggi, complici i social network e un lavoro costante dei siti federali, possiamo seguire costantemente la preparazione delle squadre nei mesi estivi.Preparazione che per lo più si concentra su ritiri atleti e allenamenti sui ghiacciaio, ma non solo: nei giorni scorsi il team dei velocisti austriaci si è recato, ed è un appuntamento fisso di questo periodo, nella galleria del vento AUDI, per i consueti studi sulla posizione e sui materiali.Del resto nello sci, e in particolare nella velocità, per raggiungere grandi risultati è necessario un perfetto mix tra tecnica, atletica e materiali, e per quest'ultimi una differenza di qualche centesimo può voler dire la vittoria.Da anni quindi gli atleti frequentano la galleria del vento di Ingolstadt che offre condizioni ideali per questo tipo di test: la turbina da 2.6 megawatt può simulare velocità fino a 300km/h, a 160 km/h il rumore è di 60 decibel, poco sopra al rumore degli sci sulla neve a quelle velocità, come riporta la nota della federsci austriaca.Ecco nella foto in fondo all'articolo i velocisti Hannes Reichelt, Matthias Mayer, Romed Baumann e Klaus Kroell presso la galleria del vento AUDI.Tutt'altro tipo di attività, decisamente interessante, per le ragazze della nazionale austriaca: il preparatore atletico Kurt Kothbauer ha organizzato un incontro con lo chef Stefan Wippel sul tema della corretta e sana alimentazione. Ecco che Anna Fenninger e compagne si sono ritrovate ai fornelli per un percorso di pratica in cucina corredato da colloqui individuali con i nutrizionisti.Ecco Lizi Goergl: "una dieta equilibrata è un argomento molto importante per me, ne sono sempre stata interessata e ho già fatto molti esperimenti, perchè quando sono a ... (continua)

[ 14/05/2014 ] - Mermillod-Blondin e Thoule passano a Rossignol
E' arrivata questa mattina tramite comunicato stampa la conferma ufficiale del passaggio di Thomas Mermillod-Blondin da Salomon a Rossignol.Il transalpino, 30 anni, ha chiuso al secondo posto il superg alle finali di Lenzerheide 2014 e scia Salomon dalla stagione 2008/2009.E' supergigantista e supercombinatista, e proprio in queste due discipline ha ottenuto i dieci risultati nei top10 che può vantare in Coppa del Mondo, tra cui 4 podi."I test con Rossignol sono andati bene, ho avuto un buon feeling e ho deciso di tornare con questa marca francese con la quale sciavo agli esordi. Sono onorato di poter gareggiare con questa squadra e usare materiali prodotto in Francia. Per me è un nuovo inizio e una nuova sfida. Spero di proseguire nella prossima stagione con buoni risultati, il mio obiettivo è di far bene in classifica generale di Coppa e cercare una medaglia a Beaver Creek il prossimo febbraio..."Nelle ultime settimane Pinturault, Mermillod, Missillier, Merighetti e Ruiz Castillo hanno lasciato Salomon, che ha accolto Victor Muffat-Jeandet e Romed Baumann.Da segnalare anche il passaggio a Rossignol del connazionale  Nicolas Thoule, lasciando Atomic, che esce dal pool sci francese. (continua)

[ 09/05/2014 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2015
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano di 4 unità le ragazze, da 47 a 51, mentre rimangono 53 gli uomini selezionati.Pochi i cambi al vertici del settore femminile: Fischbacher e Mader-Sterz passano da squadra A a Nazionale; Ager, Daum, Puchner e Venier promosse dalla B alla A. Rivoluzione nella C dove metà squadra viene promossa in B. Ritirate Stefanie Koehle e Jessica Depauli.Tra gli uomini Striedinger passa dalla A alla Nazionale mentre Baumann, Mathis, Puchner e Schoerghofer fanno il passaggio inverso. Promosso Schweiger da B ad A, retrocesso Johannes Kroell da A a B. Marc Digruber, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer escono dalle squadre nazionali. Infine annunciato oggi il ritiro di Manfred Pranger.Ecco il quadro completo (51 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Responsabile di settore: Juergen KriechbaumResponsabile discipline tecniche: Stefan BuerglerResponsabile discipline veloci: Roland AssingerSquadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader-Sterz, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Christina Ager, Alexandra Daum, Cornelia Huetter, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Stephanie VenierSquadra B: Stephanie Brunner, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Elisabeth Kappaurer, Hannah Koech, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Christine Scheyer, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Lisa Maria ZellerSquadra C: Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Franziska Gritsch, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Stephanie Resch, Martina Rettenwender, Pia Schmid, Theresa Steinlechner, Claudia Stueckler, Lena Thalmann, Bianca Venier, Pauline ... (continua)

[ 08/05/2014 ] - Lena Duerr a Voelkl, Baumann a Salomon
La 22enne tedesca Lena Duerr cambia fornitore e passa a Voelkl. Lena, che ha sciato con Fischer nelle scorse stagioni, ha annunciato il cambio su facebook, secondo quando riportato da skiweltcup.tv, ringraziando Fischer Sport per la collaborazione. Nel gennaio 2013 Lena corso il City Event di Mosca al posto della Rebensburg vincendo, un po' a sorpresa, la gara.Cambio di fornitura tecnica anche per l'austriaco Romed Baumann, che lascia Blizzard e ritorna a Salomon, firmando un biennale fino al 2016. Baumann, 28 anni, ha sciato Salomon dal 2008 al 2012, conquistando 2 vittorie e 6 podi, ovvero i migliori risultati della sua carriera. Il suo passaggio in Blizzard risale ad esattamente 2 anni fa, con un quarto posto in superk nel gennaio 2013 come miglior risultato di questo periodo.Intanto Felix Neureuther ha prolungato il contratto con Nordica per altri quattro anni, fino al Giochi Olimpici 2018: "Nordica ed io semplicemente stiamo bene insieme" ha dichiarato il 30enne slalomgigantista teutonico. Da notare che a fine stagione Felix ha testato materiale Head, come confermato anche dal responsabile racing Bernhard Knauss: "il fatto che alcuni atleti testino i materiali di altre marche alla fine della stagione non è così inusuale. Felix sa che possiamo offrirgli un set-up imbattibile con il quale possa dominare le prossime stagioni di Coppa; il materiale e tutta la squadra combaciano perfettamente con le sue esigenze" (continua)

[ 12/03/2014 ] - Infortunio per Baumann
L'austriaco Romed Baumann si è infortunato durante la discesa odierna: lesione ai legamenti del ginocchio sinitro e pausa di 4-6 settimane (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Kvitfjell: vince Guay su Clarey e Mayer.Paris 9/o
Con una gran prova sul facile tracciato della Olympiabakken di Kvitfkell il canadese Erik Guay conquista la quinta vittoria in carriera, la seconda nella stagione dopo il successo in Val Gardena. Gara accorciata alla partenza del superg, 1:22.17 il tempo totale del vincitore, con differenti condizioni di neve tra i diversi settori del tracciato, e un manto morbido e saponoso che ha creato diversi problemi agli atleti, in particolare nella parte bassa, tanto che la discesa di Guay tutti quelli del lotto dei migliori, da Innerhofer a Svindal, hanno accusato da 6 decimi a 1 secondo di distacco. Con Guay salgono sul podio il francese Johan Clarey e l'austriaco  Matthias Mayer, campione olimpico della specialità: per entrambi è il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.Rimangono ai piedi del podio, per 4 e 5 centesimi, due dei protagonisti di ieri, l'americano Travis Ganong e il padrone di casa Kjetil Jansrud, che senza un errore di troppo sarebbe stato sul podio. Sesto tempo, a sorpresa, per l'elvetico Silvan Zurbriggen, pettorale n.31 al suo miglior risultato in  CdM nelle ultime due stagioni, e in particolare in libera era dal podio di Bormio del dicembre 2010 che non entrava nei migliori 10.Stesso tempo al centesimo per Aksel Lund Svindal, già da ieri matematicamente vincitore della Coppa di specialità, e da oggi nuovo leader della classifica generale con 982 punti sui 955 di Hirscher. Il norvegese non può però essere del tutto soddisfatto: per poter lottare per la Sfera di Cristallo deve arrivare alle finali di Lenzerheide con un distacco minimo di punti dall'avversario, che avrà la tappa di Kranjska Gora per riprendere terreno. Diventa dunque determinante il superg di domani: Svindal deve fare bottino pieno.Per gli azzurri una giornata solo discreta: sono in quattro nei primi 15 con Paris 9/o a 85 centesimi, Heel 10/O, Varettoni 13/o e Innerhofer 15/o a +1"05. I nostri patiscono questa neve dove è difficile sentire l'appoggio dello sci, e raramente nelle ... (continua)

[ 13/02/2014 ] - Sochi 2014: Ligety e Pinturault favoriti in superk
Cinquanta atleti si contenderanno domani mattina a Rosa Kuthor il secondo set di medaglie per lo sci alpino maschile in supercombinata: partenza della manche di discesa alle ore 10 locali, le 7 in Italia, e manche di slalom alle 15:30 locali, le 12.30 in Italia, tracciata da Ante Kostelic.Aprirà le danze il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, primo a buttarsi sui 3219m della manche veloce che,  nella prova odierna, il ceco Bank ha chiuso in 1"54.Ancor più che in altre discipline, la lotta per le medaglie in superk è ristretta a pochi atleti: il pendio e la difficoltà dello slalom sembra favorire gli specialisti dei rapid gates, anche se con un tracciato così lungo una buona manche di discesa può permettere di accumulare un vantaggio importante, come ha fatto Julia Mancuso nella prova femminile.Se guardiamo alla classifica di Coppa del Mondo, nelle due prove disputate, non possiamo che citare Alexis Pinturault e Ted Ligety come favoriti, con un primo e un secondo a testa, atleti capaci di limitare i danni in discesa e scatenarsi poi in slalom. Ligety è anche il Campione del Mondo in carica, medaglia ottenuta un anno e due giorni fa a Schladming, davanti a Kostelic e Baumann. Il croato, più dell'austriaco, sarebbe il naturale candidato per un posto sul podio, è il vicecampione olimpico in carica, il vicecampione mondiale, e vanta 14 podi in Coppa del Mondo. Abbiamo usato il condizionale perchè nella stagione in corso Kostelic ha dimostrato più di un appannamento sia in discesa sia in slalom, sua specialità prediletta.Tra gli "specialisti" abbiamo il francese Thomas Mermillod-Blondin e il croato Natko Zrncic-Dim, senza scordare gli svizzeri Viletta e Janka.Nella lotta per il podio non possiamo escludere i due grandi delusi della discesa: Bode Miller e Aksel Lund Svindal. Più del norvegese l'americano sa come destreggiarsi tra i pali stretti, e ha una voglia matta di rifarsi. Con una manche eccellente in discesa potrebbe assicurarsi un tesoretto per lo slalom: sono ... (continua)

[ 07/02/2014 ] - Sochi 2014: i discesisti per Francia e Austria
Con i risultati della seconda prova cronometrata si vanno a comporre i quartetti ufficiali per la discesa di domenica, per quelle squadre che dovevano fare selezione interna. Per il Wunderteam ai già sicuri Matthias Mayer e Max Franz si aggiungono Klaus Kroell, quarto oggi, e Georg Streitberger che ha chiuso con il 12/o tempo. Rimangono esclusi Otmar Striedinger, Romed Baumann e Joachim Puchner.Le regole dettate dal DT Mathias Berthold erano chiare: due posti fissi e due pettorali assegnati ai più veloci di oggi.Passiamo alla Francia dove Brice Roger strappa il biglietto per sabato grazie al 10/o tempo odierno. Brice oggi è stato il miglior transalpino, e si aggiungerà ad Adrien Theaux e Johan Clarey, già sicuri del posto e oggi più lenti dei connazionali.Quarto pettorale che andrà ad uno tra David Poisson e Guillermo Fayed, in base ai risultati dell'ultima prova. (continua)

[ 05/02/2014 ] - Sochi 2014:Austria, qualificazioni discesa uomini
L'Austria della velocità fa selezione per la discesa maschile all'Olimpiade di Sochi. Lo ha annunciato oggi il direttore tecnico austriaco Mathias Berthold. Saranno i soli Max Franz e Matthias Mayer ad aver già il posto fisso nel quartetto del Wunder Team per la gara in programma domenica 9 febbraio sulla pista di Krasnaja Poljana. I restanti due posti saranno in ballo in una qualificazione interna nella prova di venerdì 7 febbraio tra Klaus Kroell, Georg Berger, Otmar Striedingers, Romed Baumann e Joachim Puchner.  (continua)

[ 28/01/2014 ] - Sochi 2014: Puchner al posto di Reichelt
Dopo l'annuncio del ritiro forzato di Hannes Reichelt dal contingente olimpico, i tecnici biancorossi hanno deciso di convocare Joachim Puchner. Il velocista potrebbe partire in superg, discesa e superk: l'assenza del vincitore di Kitz ha infatti rimescolate le carte, in una squadra in cui la competizione interna è sempre altissima.Ecco che Max Franz e Matthias Mayer potrebbero avere il posto più sicuro in discesa libera, con Streitberger, Baumann, Striedingers, Puchner e non esludiamo Kroell a giocarsi i due pettorali rimanenti nelle prove cronometrate.In superg potrebbero correre Streitberger, Franz, Striedinger e Mayer. In gigante Baumann potrebbe prendere il posto di Reichelt, mentre in superk dovrebbero partire Baumann, Mayer, Puchner e Raich, che quasi certamente otterrà la "dispensa" dalla FIS per prendere parte alla gara.  (continua)

[ 27/01/2014 ] - Sochi 2014: ecco lo squadrone Austriaco
La OESV, la federsci austriaca, ha diramato le convocazioni ufficiali dei 22 atleti che difenderanno i colori biancorossi nello sci alpino ai prossimi Giochi Olimpici.Portabandiera della spedizione sarà Benni Raich.In totale l'Austria porterà 130 atleti, 89 uomini e 41 donne.Ecco i convocati per lo sci alpino:Donne (10): Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Regine Sterz, Kathrin ZettelUomini (12): Romed Baumann, Max Franz, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Matthias Mayer, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Otmar StriedingerEcco i possibili quartetti:slalom uomini: Hirscher, Matt, Herbst, Raichgigante uomini: Hirscher, Raich, Schoerghofer, Reicheltsuperg uomini: Streitberger, Striedinger, Mayer, Franz/Reicheltdiscesa uomini: Reichelt, Franz, Mayer, Kroellsuperk uomini: Hirscher, Mayer, Baumann, Raichslalom donne: Schild Marlies, Schild Bernadette, Kirchgasser, Hosp/Zettelgigante donne: Fenninger, Zettel, Goergl, Kirchgassersuperg donne: Fenninger, Goergl, Hosp, Mader Sterzdiscesa donne: Fenninger, Goergl, Huetter, Schmidhofer/Mader Sterzsuperk donne: Kirchgasser, Hosp, Fenninger, GoerglAggiornamento: a seguito della rinuncia per infortunio di Hannes Reichelt è stato convocato Joachim Puchner (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superk
23/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 65/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 6/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 19/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 5/o in superk 34/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 3/a in superk per Ted Ligety è il 42/o podio della carriera, il 2/o in superk per Marcel Hirscher è il 55/o podio della carriera, il 3/o in superk il miglior azzurro è Peter Fill, 6/o in 2.04.64, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 179; Svizzera 142; U.S.A. 129; Austria 121; Italia 62; Norvegia 26; Croazia 19; Slovacchia 14; Russia 9; Canada 7; Svezia 6; Slovenia 3; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.22 [#1] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.9 [#62] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.18 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.5], Jared Goldberg (USA)[pos.11], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.18], ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa
21/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 63/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 7/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 28/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 11/o in discesa 257/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 72/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 56/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bode Miller è il 77/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 2.04.15, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 112; Norvegia 109; Francia 101; Svizzera 94; Italia 47; Canada 40; Germania 16; Svezia 8; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#11] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#25] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.26 [#39] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 17/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk
17/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 43/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. 2009: 1) Janka C. : 2) Fill P. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 20/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 41/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 1/o in superk 68/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superk per Alexis Pinturault è il 17/o podio della carriera, il 4/o in superk per Natko Zrncic-dim è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 2.46.64, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 149; U.S.A. 143; Svizzera 140; Italia 78; Croazia 60; Norvegia 55; Austria 51; Repubblica Ceca 23; Slovenia 9; Russia 7; Slovacchia 2; Polonia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.9 [#25] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.27 [#46] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Jared Goldberg (USA)[pos.20], Martin Vrablik (CZE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sandro Viletta (SUI)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.18], Frederic Berthold (AUT)[pos.25], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.27], Adam Zampa (SVK)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 21/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 29/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. : 3) Osborne-Paradise M. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 4/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 20/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 14/o in discesa 12/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 12/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Johan Clarey è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 8/o in 1.57.51, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Canada 165; Norvegia 130; Austria 116; U.S.A. 92; Francia 82; Svizzera 63; Italia 58; Svezia 8; Slovenia 3; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#15] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.27 [#28] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.22 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.3], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Svindal a segno nel superG della Val Gardena
Il favorito doveva vincere e così è stato. Aksel Lund Svindal si aggiudica il superG maschile di coppa del mondo in Val Gardena, gara di apertura della tappa italiana del circo bianco. Il gigante norvegese mette tutti in fila avanzando così pretese di vittoria anche sulla discesa di domani. Alle spalle di Svindal troviamo il simpatico canadese Jan Hudec, staccato di 58 centesimi - a dimostrazione che storicamente la Saslong è sempre gradita alle foglie d'acero. Sul terzo gradino del podio sale il francese Adrien Theaux.Austriaci che masticano amaro - il migliore è Romed Baumann 5/o, preceduto anche dal norvegese Kjetil Jansrud. Ma anche in casa Italia forse si sperava in qualcosa di più. E quel qualcosa in più avrebbe potuto regalarlo il più in forma del momento - dopo l'assente Paris - Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto si gioca il terzo gradino del podio con un'inforcata all'ultima porta. Peccato Peter, ma la condizione fa ben sperare per la gara di discesa. Il migliore dei ragazzi di Claudio Ravetto è a questo punto Christof Innerhofer, nono, e un ritardo da Svindal di 1"56. Due posizioni più indietro Werner Heel, undicesimo (+1"63). 24/o Silvano Varettoni, oltre la trentesima piazza Klotz, Casse.Nella giornata grigia della Gardena - dal punto di vista dei risultati e del meteo - c'è anche la brutta caduta per Matteo Marsaglia ,(pettorale 17....), avvenuta subito dopo il salto della gobbe del cammello. Lo sciatore romano finisce di testa nella porta e dopo un abbozzo di salto mortale, finisce a pelle di leopardo nella neve. L'azzurro per fortuna si rialza subito e da solo raggiunge il traguardo a tranquillizzare i suoi numerosi fan. Nelle prossime ore saranno effettuati degli accertamenti medici: qualche piccolo ematoma e una botta ad un ginocchio, ma domani forse per precauzione non dovrebbe essere in gara in discesa.Tracciatura comunque molto facile - a detta di molti compreso il nostro Kristian Ghedina - se si eccettua un paio di passaggi leggermente ... (continua)

[ 12/12/2013 ] - Hannes Reichelt rinuncia a Val d'Isere
Hannes Reichelt non ci sarà questo fine settimana in gara a val d'Isere. A comunicarlo il responsabile della squadra maschile austriaca Matthias Berthold. "Hannes ha problemi con la schiena - ha spiegato Berthold - e dunque non parteciperà al gigante di sabato 14 dicembre in Val d'isere. Giornata di pausa anche per Romed Baumann, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayer. Faranno, invece, il loro debutto Johannes Strolz e Magnus Walch". Johannes Strolz è il figlio del campione olimpico di combinata Hubert Strolz.In gigante la squadra austriaca schiererà: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Philipp Schörghofer, Marcel Mathis, Johannes Strolz, Daniel Meier, Magnus Walch e  Bernhard Graf.In slalom speciale la squadra sarà composta da: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Mario Matt, Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Wolfgang Hörl e Manuel Feller. L'Austria sceglie di non riempire totalmente il suo contingente di atleti per lo slalom. Alcuni giovani saranno, infatti, dirottati sulle gare di Coppa Europa in programma in Italia per far fare loro maggior esperienza ha dichiarato il tecnico del Wunder team. (continua)

[ 04/12/2013 ] - Marcel Hirscher al via nel super-g di Beaver
L'austriaco Marcel Hirscher sarà al via del super-g maschile di coppa del mondo a Beaver Creek. Il campione salisburghese ha un posto fisso nella squadra austriaca per il super-g in programma sabato 7 dicembre nella località del Colorado.Lo ha comunicato il responsabile del Wunder team Matthias Berthold. Nonostante abbia nel gigante di domenica le chance maggiori di risultato, Hirscher avrebbe intenzione 24 ore prima di disputare la sua prima gara veloce dell'anno. Una decisione che scaturirebbe anche dal fatto che il salisburghese avrebbe intenzione di partecipare tra l'altro quest'anno anche alla nuova super combinata di Kitzbuehel che prevede quale prova veloce proprio un super-g. Non potrà, invece, partecipare alle prove di discesa non avendo Hirscher i punti Fis necessari.Sempre secondo Berthold il detentore della coppa del mondo assoluta nei test estivi in Cile in questa specialità avrebbe dimostrato un ottimo stato di forma. Non è ancora deciso quale atleta lascerà il posto ad Hirscher. Per le prove della discesa libera ci sarà una selezione molto ampia: sicuri del posto al momento sono Klaus Kröll, Georg Streitberger, Max Franz, Hannes Reichelt,  Matthias Mayer e Markus Dürager, mentre quelli che si dovranno qualificare sono Romed Baumann, Joachim Puchner, Florian Scheiber, Johannes Kroell, Otmar Striedingers, Frederic Berthold e Vincent Kriechmayr. Non ci sarà, invece, Benjamin Raich che ha rinunciato volontariamente. (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. 2008: 1) Maier H. : 2) Kucera J. : 3) Cuche D. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 22/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 51/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in superg 51/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in superg per Matthias Mayer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Georg Streitberger è il 7/o podio della carriera, il 6/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.29.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 262; Norvegia 135; Italia 105; Svizzera 104; Canada 61; Francia 30; U.S.A. 17; Croazia 8; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#23] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.23 [#4] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.20 [#31] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Otmar Striedinger (AUT)[pos.17], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Patrick Kueng (SUI)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.18], Josef Ferstl (GER)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 17/10/2013 ] - Le selezioni dei gigantisti austriaci
Anche per la squadra maschile austriaca è tempo di selezioni; i biancorossi hanno a disposizioni 9 posti per la gara inaugurale di Soelden, e sei atleti sono già sicuri di indossare il pettorale: Marcel Hirscher, Philip Shoerghofer, Benni Raich, Romed Baumann, Hannes Reichelt e Marcel Mathis.Il veterano della squadra è Benni Raich con 12 partecipazioni: il fulmine di Pitztal può vantare 10 risultati utili sul Rettenbach con i 4/i posti del 2005, 2007 e 2008 come miglior risultato.A giocarsi i tre posti rimanenti saranno sei atleti, chiamati a segnare il miglior tempo sabato prossima direttamente sul Rettenbach: Bernhard Graf, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Manuel Feller e Johannes Strolz.  (continua)

[ 13/09/2013 ] - SAC: vittoria in gigante per Nadia Fanchini!
E' stato recuperato oggi il gigante in programma ieri al Cerro Castor, Ushuaia, e per la seconda volta di fila la vittoria va ad una atleta azzurra: la camuna Nadia Fanchini vince per la prima volta in South American Cup.Netto il successo con 7 decimi di vantaggio sulla compagna Lisa Agerer, segnando il miglior tempo nella prima e nella seconda frazione. Prosegue dunque il feeling tra Nadia e le porte larghe, dopo il 7/o e 6/o tempo ottenuti in Coppa del Mondo a marzo, rispettivamente a Ofterschwang e Lenzerheide.Terzo gradino del podio per la cilena Barahona che passa così in testa alla classifica generale del circuito.Quarto tempo per la slovacca Jana Gantnerova davanti alla terza azzurra al traguardo, Giulia Gianesini, che gioisce per essere tornata al cancelletto 9 mesi dopo l'ultimo pettorale, indossato a Courchevel nello scorso dicembre.Erano in gara anche Federica Brignone, che non ha chiuso la seconda manche, e la vincitrice del primo gigante Francesca Marsaglia che non ha chiuso la prima manche.Tra gli uomini vince il francese Gabriel Rivas che per 10 centesimi anticipa l'austriaco Romed Baumann, cui segue il connazionale Philipp Schoerghofer. Quarto tempo per il canadese Philip Brown poi l'austriaco Noesig e i francesi Piccard e Favrot. Solo 18esimo l'argentino Cristian Simari Birkner, che comunque rosicchia ancora qualche punto in classifica generale al tedesco Ferstl e può sperare di riconquistare la leadership già con il prossimo slalom, in programma domani. (continua)

[ 12/09/2013 ] - SAC: a Ushuaia vittoria per Francesca Marsaglia
Prima gara di South American Cup con le azzurre al via e prima vittoria per Francesca Marsaglia che si aggiudica il gigante in programma al Cerro Castor, Ushuaia, dove le slalomgigantiste e le velociste stanno svolgendo la preparazione estiva.Francesca supera le compagne Federica Brignone (miglior tempo nella seconda manche), e Lisa Agerer per 27 e 58 centesimi rispettivamente. Per Federica è sicuramente una grande inizione di fiducia, poichè era dal 9 dicemebre scorso che non indossava un pettorale di gara.Quarto tempo per la slovacca Gantnerova, poi ci sono Michela Azzola e Chiara Costazza.In ottica classifica generale tra il settimo e il decimo tempo troviamo la cilena Noelle Barahona e le argentine Salome Bancora, Julietta Quiroga e Macarena Simari Birkner, che mantiene la prima posizioneInteressante anche il gigante maschile, anche per la presenza dei nazionali austriaci: Philipp Schoerghofer, uno dei migliori 10 specialisti, deve arrendersi per 15 centesimi al canadese Philp Brown. Terzo tempo per il finlandese Samu Torsti, sesto per Romed Baumann, mentre decisamente più arretrati in classifica troviamo Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Marcel Mathis e Frederic Berthold. (continua)

[ 23/06/2013 ] - Michael Walchhofer Vicepresidente di OESV
Nei giorni scorsi il comune austriaco di Pamhagen, località del Burgenland a due passi dal confine con l'Ungheria, ha ospitato il 78esimo congresso della OESV, la federsci austriaca.Il presidente Peter Schroecksnadel ha presentato un bilancio dell'ultima stagione biancorossa e ha annunciato i due nuovi vicepresidenti federali Alfons Schranz e Michael Walchhofer.Michael, salisburghese classe 1975, è stato uno dei protagonisti della velocità negli ultimi 10 anni: ritiratosi alla fine della stagione 2011 dopo 9 stagioni sempre tra i primi 5 al mondo della discesa libera, specialità in cui ha vinto la coppa nel 2005, 2006 e 2009.Nel suo palmares 19 vittorie in CdM, oltre ad un argento olimpico a Torino 2006, un oro Mondiale a St.Moritz, un argento e un bronzo mondiali a Bormio.Dopo aver fatto il punto sui Mondiali di Snowboard&Freestyle 2015 a Kreischberg, e dopo aver annunciato i Campionati Nazionali edizione 2014, sono state consegnate le medaglie d'oro per lo sport ad una serie di atleti, allenatori, personalità che hanno contribuito al successo della federsci biancorossa.Per lo sci alpino sono stati premiati:  Marcel Hirscher, Marcel Mathis, Philip Schorghofer, Romed Baumann, Mario Matt, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser e Carmen ThalmannSono stati inoltre ricordati Stephan Goergl, Margret Altacher, Mariella Voglreiter e Herbert Mandl (coach), ritiratisi in questa stagione. (continua)

[ 21/05/2013 ] - Gli Austriaci per la stagione 2013/2014
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Pochi in cambi al vertice del settore femminile: Eva-Maria Brem e Bernadette Schild passano dalla squadra A alla Nazionale, percorso inverso per Andrea Fischbacher.Rientra direttamente in squadra nazionale Nicole Schmidhofer, esclusa un anno fa, e autrice di un 2/o e un 8/o posto in superg; Cornelia Huetter e Ramona Siebenhofer sono promosse dalla B alla A. Confermato il ritiro di Margaret Altacher.La squadra B viene snellita, con il passaggio di molte atlete alla C e l'inserimento di Christina Ager e Stephanie Venier.Tra gli uomini Manfred Pranger viene retrocesso in squadra A, al contrario di Georg Streitberger che ora è in squadra nazionale. Passano dalla B alla A Marc Digruber, Markus Duerager, Manuel Feller; rientrano direttamente in squadra A Manuel Kramer e Chrisoph Noesig esclusi un anno fa; promosso anche Otmar Striedinger (da B ad A), mentre Manuel Wieser ha deluso in Coppa Europa e torna in squadra B, dove entrano anche Niklas Koeck (1992), Michael Matt (1993) e Marco Schwarz (1995)Ecco il quadro completo (47 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Cornelia Huetter, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Ramona Siebenhofer, Carmen ThalmannSquadra B: Christina Ager, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Julia Dygruber, Michelle Morik, Mirjam Puchner, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra C: Stephanie Brunner, Anna Greuter, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Julia Klaming, Hannah Koech, Kerstin Maier, Sabrina Maier, Chiara Mair, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Martina ... (continua)

[ 08/04/2013 ] - Johannes Kroell nuovo campione austriaco discesa
Johannes Kroell, classe 1991, è il nuovo campione austriaco di discesa, grazie alla gara vinta questa mattina a Pitztal in 1:38.46. Per Johannes è il primo titolo nazionale, precede Max Franz e Vincent Kriechmayr, tre volte sul podio del superg in Coppa Europa in questa stagione.Assenti i principali specialisti biancorossi: Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Romed Baumann (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 21/02/2013 ] - Kueng veloce in prova a Garmisch; 2/o Werner Heel
E' Patrick Kueng il più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. Lo svizzero ha concluso la sua prova, sulla pista Kandahar2, con il tempo di 1.11.47, precedendo di soli 17 centesimi l'azzurro Werner Heel, e di 25 centesimi l'austriaco Klaus Kroell. Alle spalle di questo terzetto troviamo un altro austriaco, Max Franz (+0.33), il tedesco Josef Frensl (+0.37) sceso con il pettorale 39, e quindi il vice campione del mondo della specialità, l'italiano Dominik Paris (+0.58). Nei top10 anche un quartetto di austriaci composto da Hannes Reichelt (7/o), Romed Baumann (8/o), Joachim Puchner (9/o) e Georg Streitberger (10/o). Solo 21/o tempo per il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Undicesimo Christof Innerhofer (+0.82), mentre più attardati gli altri azzurri: 19/o Paolo Pangrazzi, 22/o Siegmar Klotz, 30/o Matteo Marsaglia, 37/o Peter Fill, 39/o Silvano Varettoni.Una prova mutilata nel suo tracciato - partenza abbassata a quella del super-g - e partita con due ore di ritardo a causa del maltempo, soprattutto per la nebbia che ha limitato la visibilità agli atleti lungo la parte alta del tracciato.Già ieri gli organizzatori erano stati costretti a cancellare la prima prova cronometrata a causa della nevicata che si è abbattuta sulla località bavarese.Domani seconda ed ultima prova cronometrata (inizio ore 11.30), quindi sabato la discesa libera e domenica lo slalom gigante.  (continua)

[ 20/02/2013 ] - La Coppa del Gobbo:Schladming - Polvere di stelle
Schladming, la bella di notte, la regina della Planai! La gemma più preziosa del suo diadema è Marcel Hirscher che, interprete regale dell'orgoglio di tutta la nazione, nella gara sinora più difficile della sua carriera non ha tremato neppure per un attimo liberando nel cielo grigio i sogni e le sofferenze del suo popolo! Oggi l'Austria è ai piedi di Marcel Hirscher e mi piace ricordare la bellezza dei momenti in cui la regia ci proponeva le immagini di papà Ferdinand, sempre con la radiolina in mano, quasi fosse il cordone ombelicale per proteggere e sostenere quel suo figliolo così piccolo, così solo ed indifeso. Quando ha capito di aver vinto ha cominciato a correre, pochi passi, poi è inciampato ed è caduto sulla neve, il viso guardava le nuvole e sorrideva. Mi è tornato per un attimo in mente Alberto Tomba al termine della sua ultima gara, lo slalom vincente di Crans Montana. Anche lì era uno slalom, anche lì l'uomo restava sdraiato per un attimo, solo, nell'intimo colloquio d'amore con quella neve che aveva reso la sua corsa leggera e sicura.Quando ha vinto la sua seconda medaglia d'oro Ted Ligety ha dato di sè una immagine fanciullesca di rara bellezza. Ad un certo punto la telecamera lo inquadra nel box del leader mentre sta telefonando, gesto questo vietato in Coppa, figurarsi ai Mondiali...Si accorge di essere scoperto e ci regala un sorriso incantatore...ma non smette di parlare...ad un certo punto il telefono gli viene tolto e Ted ha un guizzo in avanti e avvicinandosi al telefonino grida ancora poche parole...poi guarda in camera e si scusa, facendo un po' spallucce, con quello sguardo birbante che hanno i bimbi quando vengono sorpresi con le dita nel vasetto di marmellata!Che bello il quadretto delle sorelle Fanchini il giorno della discesa. Nell'angolo del leader Nadia, al di là della transenna Elena ed un po' nascosta Sabrina. Le avevo incontrate tutte e tre, per la prima volta, a Caspoggio, durante una bella edizione degli Assoluti in quella ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Hirscher-Ligety: lotta tra giganti per l'oro
LIVE DA SCHLADMING – Marcel o Ted, chi si metterà al collo la medaglia d'oro del gigante di domani? I due fuoriclasse sono i più accreditati per conquistare il titolo iridato. L'austriaco fresco oro nel team event, rompe dunque il ghiaccio anche nelle prove individuali. Su di lui una nazione conta di rimettere in sesto un mondiale non certo iniziato bene, dopo la magra – era dal 1987 che non accadeva – nelle prove veloci maschili e femminili. Il bronzo di Baumann nella super combi e l'oro della squadra hanno alleggerito un po' il peso sulle spalle del salisburghese che punta a vincere due ori, oltre a quello a squadre, a questa rassegna casalinga che potrebbe incoronarlo quale successore del grande Hermann Maier. Quest'anno sempre l'austriaco è salito sempre sul podio in gigante (una vittoria, due secondi posti ed un terzo), se si eccettua il passo falso di Adelboden (16/o). Un ruolino di marcia da fare invidia a chiunque. Per puntare al titolo iridato, lui che fu medaglia di legno a Val d'Isere 2009 e all'Olimpiade di Vancouver 2010, dovrà vedersela con quel fuoriclasse di Ted Ligety: Lui si uomo vincente di questo mondiale: due medaglie d'oro individuali se le è già al collo, ma la fame di vittoria, stando alle sue dichiarazioni, non sembra essersi placata.In gigante lo statunitense è decisamente più in palla dell'austriaco (quattro vittorie ed un terzo posto quest'anno) e se la tracciatura sarà molto stretta il 29enne di Parck City potrebbe trovare la giusta chiave per regalarsi un altro titolo iridato, che lo farebbe entrare nella storia dello sci Usa (unico americano a vincere tre ori in un'unica edizione) e di questo mondiale eguagliando il record di Toni Sailer (3 ori al mondiale di Badgastein '58), escludendo quindi le edizioni che valevano (fino al 1982) anche come olimpiade, dove l'austriaco e il francese Killy vinsero 4 medaglie d'oro. Assente il norvegese Jansrud per infortunio la lista dei pretendenti ad un posto sul podio – a guardare la classifica di ... (continua)

[ 11/02/2013 ] - Ligety:"ho visto Ivica e ho capito cosa fare"
"...quando ho sentito che Ivica aveva battuto Romar solo di 19 centesimi ho capito che aveva tirato un po' il freno a mano e che dovevo buttarmi, che dovevo sciare con intelligenza, fare una manche concreta, precisa, senza troppi errori..." - così Ted Ligety, fresca medaglia d'oro Mondiale in superk, racconta gli ultimi momenti prima della manche di slalom.E il secondo tempo di manche dietro a Pinturault dimostra che Ted ha saputo mettere in pratica al meglio le sue intenzioni: "...è da tanto che non vado così bene in combinata, l'ultima volta che ho vinto è stata alle Olimpiadi 2006! Ma ho sempre pensato di avere delle possibilità. Dopo la manche di discesa ho capito che potevo farcela!"Soddisfatto a metà il croato Ivica Kostelic, uno dei favoriti: "ho una collezione di argenti (ndr: ha vinto l'argento in slalom e superk a Vancouver 2010 e argento in combinata a Torino 2006)...non sono contento della mia manche di slalom, non ho trovato il ritmo che volevo, ho arrotondato troppo le curve...mi sono piaciuto in discesa ma non in slalom. Non ho mai vinto una medaglia ai Mondiali in superk anche se è una delle discipline in cui vado meglio. E a me la superk piace, penso che mostri quanto è completo uno sciatore."Felicissimo anche Romed Baumann, che porta agli austriaci la prima medaglia maschile: "mentre scendevo ho sentito i commenti dello speaker e allora ho capito che dovevo andare al massimo! La pista era dura, difficile...quando ho visto il distacco tra Romar e Ivica ho capito che dovevo provarci."Gli azzurri ci hanno provato: Marsaglia ha inforcato e tra l'altro è partito con una fitta alla schiena, Christof Innerhofer ha inforcato mentre viaggiava con distacchi da podio, Dominik Paris è stato l'unico a chiudere lo slalom, attaccando, ma un errore lo ha bloccato sul finale.Ecco il vicecampione in discesa: "ci ho provato, peccato per la parte finale, qui sotto, volevo mollare ma girava troppo...Non mi sentivo molto bene ma ci ho provato, ho provato a mollare e ... (continua)

[ 11/02/2013 ] - Capolavoro Ligety in super combinata: è 2/o oro
LIVE DA SCHLADMING - Capolavoro di Ted Ligety. Dopo l'oro inaspettato in super-g lo statunitense si porta a casa anche la medaglia più pregiata della super combinata maschile a questo mondiale di Schladming.Sesto dopo la discesa libera, frutto anche di una ricognizione molto accurata ed esaltato forse dal risultato di mercoledì in super-g, lo statunitense con una manche tutta all'attacco si mette al collo una medaglia che lo può rende l'uomo d'oro di questo mondiale, succedendo così al nostro Innerhofer che con tre medaglie lo fu a  Garmisch. Sul podio con Ligety - alla quarta medaglia in carriera ad un mondiale in tre specialità diverse (gigante, super-g e super combinata) e oro olimpico in super combinata - trova posto anche il croato Ivica Kostelic, mai in zona medaglie ad un mondiale. Bronzo per la gioia dei padroni di casa, Romed Baumann - il più veloce in mattiknata in discesa - che cancella, tra il tripudio generale, lo zero dalla casella delle medaglie del settore maschile austriaco. Finisce, invece, fuori anche uno dei favoriti per la vittoria finale, Aksel Lund Svindal che non riesce ad incrementare il suo bottino di medaglie dopo l'oro in discesa ed il bronzo del super-g.Abdica definitivamente, invece, Christof Innerhofer, terzo in discesa, finito fuori a metà gara quando aveva ancora un leggero vantaggio su Ligety, e che saluta così anche l'argento di Garmisch di due anni fa, concludendo un mondiale a secco di metalli. Porta saltata e risalita del pendio a scaletta per un piazzamento comunque in graduatoria, invece, per Matteo Marsaglia (28/o) che aveva concluso con il nono tempo la discesa. Il migliore in Casa Italia resta il solo Dominik Paris, l'argento della discesa, che chiude 9/o.Fuori dal podio restano il finlandese Romar e lo svizzero Villetta, oltre ad un Alexis Pinturault che ha pagato un distacco troppo ampio in discesa, e un grave errore in slalom. Addio ai sogni di una medaglia anche, per il veterano Benjamin Raich: una inforcata ... (continua)

[ 11/02/2013 ] - Baumann guida super combi iridata; 3/o Innerhofer
LIVE DA SCHLADMING - E' il padrone di casa Romed Baumann a guidare la discesa libera valida per l'assegnazione del titolo mondiale nella super combinata maschile a Schladming. L'austriaco guida con il tempo di 2.01.38, precedendo il super favorito alla vittoria finale Aksel Lund Svindal (+0.14) e il nostro Christof Innerhofer a +0.38, autore di un grave errore nella parte alta, rimediato in parte nel tratto finale. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris (+0.69) e 7/o un sorprendente Matteo Marsaglia (+1.05).Tra i favoriti della vigilia Ivica Kostelic ha chiuso in decima piazza (+1.37), mentre 12/o è Benjamin Raich (+1.53). Ha deluso un po', invece, il francese Alexis Pinturault, finito 21/o a +3.35. Out in casa Italia purtroppo Siegmar Klotz.A questo punto la lotta per le medaglie - bisognerà attendere però la lotteria dello slalom - si restringe a Svindal, Kostelic, Baumann e Raich, con i nostri due Innerhofer, Paris e Marsaglia come possibili outsider.Attimi di paura nel corso della prova di Sandro Villetta. Lo svizzero mentre stava scendendo lunga la pista di gara si è trovato incredibilmente accanto un addetto alla pista che per fortuna è stato scansato e superato senza conseguenze. Diversamente, in caso di impatto, si sarebbe potuto trasformare in qualcosa di più serio e grave. Villetta ha proseguito regolarmente la sua gara e al traguardo ci ha scherzato anche su.La Fis ha intanto comunicato che nella manche di slalom saranno Simari Birkner (Arg), Benjamin Riach (Aut) e Matthias Mayer 8Aut) ad indossare il nuovo sistema video sperimentale di video ripresa posizionato sul casco dell'atleta.La manche di slalom sarà in programma in notturna alle ore 18.15. (continua)

[ 10/02/2013 ] - Florian Scheiber ko.3 Austriaci in superk
Sono solo tre gli austriaci iscritti alla superk di domani: Benni Raich, Romed Baumann e Matthias Mayer, mentre non sarà al via Florian Scheiber. Il tirolese ha preso una botta al ginocchio e già questa mattina aveva saltato la prova cronometrata; i primi esami hanno evidenziato una lesione al menisco.Sempre per rimanere in casa biancorossa Marcel Hirscher inaugurerà il suo Mondiale martedì con il Team Event, per cercare di migliorare l'argento vinto a Garmisch 2011. Con lui dovrebbero correre Nicole Hosp, Carmen Thalmann, Philipp Schoerghofer e Marcel Mathis.Giovedì con il gigante femminile prenderà il via la 4-giorni dedicata alle prove tecniche. Le austriache in gigante schiereranno di sicuro Anna Fenninger e Kathrin Zettel, mentre mercoledì a Reiteralm faranno selezione Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser e Stefanie Koehle per gli ultimi due pettorali. (continua)

[ 10/02/2013 ] - Baumann nella prova per la superk.Azzurri assenti
Gli uomini-jet sono tornati anche questa mattina sulla Planai per provare la pista in vista della superk in programma domani.In realtà dopo la prova e mezzo dei giorni scorsi, e la gara di ieri, la maggior parte dei protagonisti attesi domani ha preferito non scendere, un po' come  è successo tra le ragazze, per cui su 58 pettorali assegnati solo 22 atleti hanno tagliato il traguardo.Miglior tempo per Romed Baumann in 2:03.31, due secondi più lento di Svindal ieri, che anticipa gli americani Ted Ligety e Ryan Cocharan-Siegle e gli svizzeri Marc Berthod e Sandro Viletta.Tra i migliori 10 c'è persino il polacco Michal Klusak, mai a punti in Coppa del Mondo.Insomma una prova poco significativa che gli azzurri hanno completamente disertato, preferendo allenarsi in slalom sulle nevi di Reitarlm, a pochi km da Schladming.In gara domani troveremo Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Siegmark Klotz. Quest'ultimo è stato preferito a Peter Fill che continua ad avere problemi alla mano, postumi della caduta di Kitz. (continua)

[ 09/02/2013 ] - Il quartetto austriaco maschile per la superk
Saranno Benjamin Raich, Romed Baumann, Florian Scheiber e Matthias Mayer a difendere i colori austriaci nella superk mondiale, in programma lunedì prossimo a Schladming. Alle 12 la manche di discesa, seguita alle 18.15 dalla manche di slalom, in notturna.in questa specialità Benni Raich vanta già tre medaglie: vinse l'argento ad Are 2007, l'oro a Bormio 2005 e il bronzo a Salt Lake City 2002 (continua)

[ 08/02/2013 ] - Quartetto austriaco per la discesa:la spunta Mayer
Dopo discussioni, selezioni, battaglie interne e polemiche è ufficiale che sarà Matthias Mayer a vestire l'ultimo pettorale libero per la discesa libera maschile. Il 22enne ha vinto la concorrenza con Joachim Puchner, Georg Streitberger, Romed Baumann e Florian Scheiber, e si affiancherà a Klaus Kroell, Max Franz e Hannes Reichelt già sicuri del pettorale.Mayer è stato quinto nel superg iridato e in questa stagione di coppa ha conquistato un secondo posto e altri 3 risultati nei top10 tutti in superg, mentre in discesa può vantare un 16/o posto a Kitz come miglior risultato.Deluso, delusissimo, Joachim Puchner che non correrà alcuna gara mondiale: "è un vero pugno in piena faccia, non posso dirvi quanto sono arrabbiato...comunque auguro il meglio a Matthias"Il quartetto andrà a caccia della medaglia più attesa, che sfugge all'Austria dal 2001 (Hannes Trinkl a St.Anton); più in generale una medaglia nelle veloci sfugge dal 2003, quando a St.Moritz vinse Eberharter, mentre nelle ultime 4 edizioni, in discesa, hanno vinto Bode Miller (Bormio 2005), Aksel Lund Svindal (Are 2007), John Kucera (Isere 2009), Erik Guay (Garmisch 2011) (continua)

[ 07/02/2013 ] - Le selezioni austriache per la discesa e superk
Dopo Lizi Goergl e Anna Fenninger anche Regina Sterz e Stefanie Moser hanno la conferma di prendere il via alla libera femminile di domenica. Per l'ultimo posto sono ancora in lizza Andrea Fischbacher e Nicole Schmidhofer: una scelta sarà fatta dai tecnici al di là del riscontro cronometrico della seconda e terza prova, in programma oggi e sabato.Venerdì in superk saranno al via Anna Fenninger (campionessa in carica), Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser e Kathrin Zettel.Sul fronte maschile per la discesa di sabato Klaus Kroell, Hannes Reichelt e Max Franz sono sicuri del pettorale al di la dei riscontri cronometrici che daranno le prove nei prossimi giorni. Per l'ultimo posto sono in competizione ben 5 atleti, Georg Streitberger, Romed Baumann, Joachim Puchner, Matthias Mayer e Florian Scheiber.Intanto in Austria si discute sulle scelte del DT Mahias Berthold dopo la mancata medaglia nel superg maschile: secondo alcuni giornalisti doveva essere selezionato anche Marcel Hirscher. Ma Berthold ha risposto piccato che sarebbe stato poco furbo far correre Marcel in una disciplina in cui ha pochissimo allenamento nelle gambe mentre si sta allenando e concentrando per slalom e gigante.Per lo stesso motivo, e dopo essersi consultato con il padre Ferdinand e il coach Michael Pircher, Hirscher ha deciso di non prendere il via alla superk ed evitare di disperdere energie con le prove della discesa (obbligatorie) e le due manche di gara. Tutta la concentrazione è dunque focalizzata sul 15 e 17 febbraio: gigante e slalom mondiali dove Marcel vuole fare doppietta del metallo più pregiato. (continua)

[ 01/02/2013 ] - Il quartetto austriaco maschile per il superg
Ecco i nomi per il quartetto austriaco maschile in superg, comunicati pochi minuti fa dopo una selezione interna.Oltre Matthias Mayer, già sicuro del posto, si sono qualificati Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Romed Baumann.Esclusi dunque Kroell (che farà certamente la discesa), Puchner, Florian Scheiber e Max Franz. Solo 6 atleti potranno prendere il via alle prove cronometrate e solo 4 alle libera: sulla base dei risultati, e guardando i convocati, potrebbero partecipare Kroell, Reichelt, Franz, Baumann, Florian Scheiber, Streitberger e Puchner. Uno di questi sarà escluso. (continua)

[ 31/01/2013 ] - Delusione e polemica per Reinfried Herbst
Le qualificazioni per Mondiali e Olimpiadi in casa Austria non sono mai una cosa semplice. L'abbondanza di talenti e atleti al vertice impone quasi sempre scelte dolorose, selezioni tirate, competizione interna fortissima. Del resto è lo spirito Mondiale ed Olimpico, oltre che il regolamento, ad imporre un massimo di 4 atleti per nazione.Problemi d'abbondanza dicevamo, che ogni tanto toccano anche Italia, Francia, Svizzera, ma che Oltrebrennero sono una costante, edizione dopo edizione.Fino a sabato scorso due atleti su tutti erano ancora in battaglia per l'ultimo posto in slalom: Benni Raich e Reinfried Herbst. Non due qualsiasi: 14 vittorie in slalom, un oro e un bronzo Olimpico, un oro e un argento Mondiali per Raich, 9 vittorie e un argento olimpico per Herbst.Nonostante il palmares stellare, i due hanno avuto una stagione difficile, con il Fulmine di Pitztal incapace di entrare nei top10 tra i rapid gates, almeno fino a Kitz, quando con la forza della rabbia, e supportato da una classe immensa, ha saputo costruire una seconda manche superba, secondo solo a Hirscher, recuperando 20 posizioni fino al quinto posto finale.Il suo "rivale" invece era partito meglio, ma una inforcata nella seconda manche lo ha lasciato a casa, sconsolato, privato delle possibilità di gareggiare nei Mondiali di casa."E' davvero un brutto colpo - ha dichiarato Herbst - ho dovuto digerire tanti momenti bui in carriera, e questo lo è sicuramente. Se guardiamo il tutto da un punto di vista esclusivamente sportivo, penso che avrei meritato la possibilità di qualificarmi. Il contingente maschile era già pieno, e sono state fatte delle scelte, però mi aspettavo di potermela giocare con Benni in una selezione interna, perchè se guardiamo ai risultati non capisco perchè avrà lui l'ultimo pettorale per lo slalom"Analizziamo nel dettaglio i numeri. Raich: 20/o a Levi, 26/o a Isere, 12/o a Campiglio, 12/o a Zagabria, fuori ad Adelboden, 18/o a Wengen, 5/o a Kitz. Per un totale di 118 ... (continua)

[ 30/01/2013 ] - Schladming 20013: I convocati del Wunder Team
E' giunta oggi anche la lista dei convocati in casa Austria per il Mondiale di sci alpino a Schladming in Austria che prenderà il via tra 5 giorni. Saranno complessivamente 27 i portacolori austriaci che andranno a caccia delle medaglie iridate: 13 donne e 14 uomini.In campo femminile saranno presenti: Anna Fenninger (campionessa uscente in super combinata), Elisabeth Goergl (campionessa uscente discesa e super-g), Marlies Schild (campionessa uscente slalom), Andrea Fischbacher, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Regina Sterz-Mader, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel. In campo maschile saranno schierati: Marcel Hirscher, Romed Baumann, Benjamin Raich, Max Franz, Klaus Kroell, Marcel Mattis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Phillip Schoerghofer e Georg Streitberger.Per quanto riguarda Marlies Schild è stata iscritta d'ufficio in qualità di campionessa uscente, ma essendo in fase di recupero da un infortunio, deciderà alla vigilia della prova di slalom (il 16 febbraio) se partecipare o meno alla prova: tutto dipenderà dalla sua condizione fisica ed atletica, come hanno ribadito più volte i suoi tecnici. (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - combinata
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 61/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. 2008: 1) Miller B. : 2) Raich B. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 25/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 56/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 14/o in superk 25/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in superk per Alexis Pinturault è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superk la classifica completa: Francia 140; Croazia 100; Austria 86; Norvegia 85; Finlandia 32; Polonia 29; Svizzera 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.1 [#2] - 1979 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.2 [#15] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Maciej Bydlinski (POL)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.7], Andreas Romar (FIN)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Peter Fill (2006); 5/o Peter Fill (2011); Maciej Bydlinski (POL) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Winnerhofer doma il Lauberhorn!
L'urlo all'arrivo ha dato la giusta dimensione dell'impresa, perchè di questo si tratta. Quel "SI'!" lanciato, gridato, ai piedi dell'Eiger con le vene ancora traboccanti d'adrenalina dopo due minuti e mezzo di capolavoro non lasciavano spazio al caso: Christof Innerhofer aveva fatto il massimo, sapeva di aver piazzato uno di quei colpi magici che appartengono al suo bagaglio, si era reso subito conto di aver fatto sognare nuovamente. Come due anni fa a Garmisch, come a Beaver Creek, come già altre 4 volte in Coppa del Mondo.La sensazione era palpabile, l'emozione dell'impresa fremente e lo sguardo già volava alla starting list, la mente già indagava chi potesse contrapporsi a simile prestazione. Un solo nome, quello del vichingo Aksel Svindal; in seconda battuta Klaus Kroell. Per gli altri, un simile livello, era pressochè irraggiungibile. E quando il norvegese è finito - incolume - nelle reti all'atterraggio dell'Hundschopf la vittoria sembrava ormai cosa fatta, una vittoria diventata certa, certissima, brillante e brillantissima quando anche l'austriaco si è dovuto arrendere, finendo alle spalle del sudtirolese per 3 decimi con Hannes Reichelt terzo a 76 centesimi.Grande, grandissimo Innerhofer. D'accordo, la sua parte alta non è stata da record, ma fa parte delle cose: qualche decimo lasciato lassù, oltre il limite degli alberi, ci può stare, perchè poi, quando le curve si fanno più tese, quando la velocità va mantenuta in curvoni da paura, Innerhofer ha sfoderato le sue qualità, senza tentennare, senza cedere, senza sbagliare. Nemmeno quando in una curva verso destra lo sci interno ha perso aderenza appoggiandosi sull'esterno: poteva cadere, Christof, ma non si è lasciato sorprendere, caricando ancor più la gamba sinistra per disegnare l'ennesima curva perfetta. A quel punto mancava solo una cosa, lasciarsi andare all'esultanza. E così è stato, con tanto di tentativo di emulazione della presa dello sci al volo in stile Cuche. Non gli è riuscita: l'unica cosa ... (continua)

[ 18/01/2013 ] - Superk a Wengen: Innerhofer guida dopo la discesa
L'azzurro Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche di discesa valida per la superk di Wengen, la prima della stagione. Christof ha disegnato ottime linee sul Lauberhorn, in un tracciato più corto di circa 40 secondi rispetto alla discesa classica in programma domani.Oltre ad essere di ottimo auspicio per la gara di domani, il miglior tempo di Innerhofer lo candida per un posto tra i migliori per la vittoria finale, anche se nella manche di slalom, in programma alle 14, vedremo gli slalomisti recuperare posizioni.L'abbondanza di neve ha reso meno gibboso il tracciato odierno (partenza ai 2000m), e il soleggiato scenario montano ha fatto da splendida cornice a questa manche. La due chicane, la Kernen-S e quella finale, sono i punti dove si poteva fare la differenza e guadagnare, o perdere, molto tempo.Alle spalle di Innerhofer c'è Hannes Reichelt a 11 centesimi, poi Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Marc Berthod, Aksel Lund Svindal, Andread Romar, Matthias Mayer e  Romed Baumann staccato di 1.19 a  chiudere i top10.Come dicevamo la manche di slalom vedrà gli slalomisti recuperare velocemente il gap accumulato in discesa: il favorito Ivica Kostelic è 21/o a +2.05, seguito dal ex campione azzurro Kristian Ghedina, presente al traguardo con la tuta croata. Molto bene anche Alexis Pinturault a 2 centesimi da Kostelic. Attenzione a Benni Raich, staccato di +2.08, Ligety di +1.62, e Marc Berthod a 8 decimi.Svindal, campione del Mondo della specialità nel 2009 e 2011, attuale leader della classifica di discesa, ha parzialmente deluso chiudendo a 9 decimi da Innerhofer: anche per lui non sarà semplice in slalom.Da segnalare che il record di velocità fatto segnare mercoledì dal bulgaro Svetoslav Georgiev è stato superato oggi da Carlo Janka che è sfrecciato sul Haneggschuss 158.8 km/h.Gli altri azzurri al traguardo: Dominik Paris 12/o, Matteo Marsaglia 14/o, Peter Fill 15/o. Seconda manche di slalom alle ore 14.00, diretta RaiSport 1. (continua)

[ 29/12/2012 ] - Kroell conquista la maglia rosa 2012 di discesa
LIVE - Se la coppa del mondo si corresse come un Giro d'Italia di ciclismo Klaus Kroell oggi indosserebbe la maglia rosa degli uomini jet. Si, perchè, in una particolare graduatoria che tiene conto della somma dei tempi di tutte le discese del 2012 l'austriaco conquisterebbe così questo particolare primato.Dopo 12 discese libere del 2012 (da gennaio ad oggi) Kroell comanda con 21'57''07, con 21 centesimi di vantaggio su Aksel Lund Svindal e 4 secondi e 62 centesimi sul canadese Erik Guay. Al quarto posto Dominik Paris, il vincitore di oggi, con un ritardo di +4.82 a precedere l'altro vincitore di oggi, Hannes Reichelt (+5.64). Nei top10 anche Peter Fill a +12.71, preceduto da Adrien Theaux (6/o), Romed Baumann (7/o) e i canadesi Jan Hudec (8/o) e Benjamin Thomsen (9/o).  (continua)

[ 29/12/2012 ] - La prima di Paris sulla Stelvio; che Italia
LIVE - Che vittoria, che gara, che spettacolo sulla Stelvio. In una giornata che lo sci internazionale ricorderà per molto tempo, l'Italia chiude l'anno con una vittoria, la prima in carriera dell'emergente Dominik Paris dopo il secondo posto di Chamonix. Il forestale della Val d'Ultimo ci regala l'ennesimo successo di questo 2012 dei nostri uomini jet, riportandoci ai fasti del passato, anche se in coabitazione con l'austriaco Hannes Reichelt. "La mia prima volta qui sulla Stelvio è stata come apripista e ho preso 14 secondi da Innerhofer - racconta un euforico Paris - Ho però capito subito che era la mia pista e vincere qui è magnifico perchè è la mia pista preferita. Ho sciato al massimo, ho rischiato la vita, ma la soddisfazione di essere davanti è davvero grandissima. Mi diverto e continuo a farlo, perché lo sci è divertimento". Una gara avvincente e giocata sul filo dei centesimi: 4 atleti racchiusi in due centesimi. Alle spalle dell'azzurro - dato tra i favoriti alla vigilia dopo le ottime due prove chiuse con il terzo tempo - troviamo il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal, reduce da una giornata di riposo a causa di malanni stagionali (mal di gola e raffreddore). Il norvegese però, senza una leggera sbavatura a metà tracciato, avrebbe forse potuto chiudere davanti ai due vincitori odierni in tutta tranquillità, ma la storia questa volta è andata in modo diverso. Chi mastica amaro è, invece, Klaus Kroell, il più veloce in prova ieri. L'austriaco perde la vittoria per due centesimi, ma quel che più rode allo stiriano è il rimanere fuori dal podio per un solo centesimo. Se Kroell mastica amaro, l'Italia sorride. Una giornata magica per i colori azzurri suggellata anche dal sesto posto di un ormai redivivo Werner Heel, capace di ritrovare, gara dopo gara, sciata e grinta dei tempi d'oro. "Non mi aspettavo di più, sono molto soddisfatto, - spiega Heel - mi sono divertito un sacco e sono pronto per le prossime gare. Vorrei ringraziare gli ... (continua)

[ 30/11/2012 ] - Superg di Beaver: c'è anche Hirscher
Ci sarà anche Marcel Hirscher sabato al via del superg di Beaver Creek. Non è una decisione dell'ultima ora visto che già in conferenza stampa a Soelden il campione austriaco aveva parlato della possibilità di prendere il via a questa gara, ma in ottica Coppa del Mondo c'è molta attesa e curiosità riguardo alla sua performance. Non dimentichiamo infatti che nell'ultimo superg della stagione, a Schladming, Marcel seppe cogliere un clamoroso 3/o posto, in una specialità decisamente "nuova" per lui.Certo le caratteristiche di pista e neve a Beaver Creek saranno diverse, così come il momento della stagione, se infatti in Austria Marcel cercava i punti decisivi per la vittoria finale, in Nordamerica cercherà di tenere il passo di Aksel Lund Svindal, lanciatissimo in questo inizio stagione.Con lui saranno al cancelletto per il superg Klaus Kroell, Baumann, Streitberger, Puchner, Reichelt, Raich, Mayer, Scheiber e Franz, mentre in discesa, questa sera, correranno Klaus Kroell, Baumann, Streitberger, Puchner, Reichelt, Striedinger, Mayer, Franz, Scheiner, Berthold e Johannes Kroell. (continua)

[ 28/10/2012 ] - Fanara davanti a tutti! Che Moelgg, terzo!
Trenta centimetri di neve caduti nella notte, poi nuvole basse, poi spunta il sole. Al momento del via le condizioni meteo erano ideali, peccato per la molta neve in pista che specie nel pianoro finale ha costretto i primi atleti al cancelletto ad esibirsi in anacronistiche spinte. Insomma, qualche nozione di fondo non avrebbe fatto male. Una sfortuna che ha colpito soprattutto Philipp Schorghofer, penalizzato più di ogni altro per il pettorale numero 1: per lui oggi a Solden il ruolo è stato quello di apripista-lisciatore.
Con il progredire delle discese la pista è diventata via via sempre più funzionale e così a metà gara la classifica provvisoria premia gli outsider: Thomas Fanara è davanti a tutti con soli 4 centesimi di vantaggio su Ted Ligety mentre in terza piazza si è inserito con il numero 21 uno stupefacente Manfred Moelgg; quarto lo svedese Andre Myhrer, con il 18. Insomma, una gara in dubbio fino all'ultimo si è poi trasformata in una sorta di rodeo divertente (lo stesso Hirscher ha mimato il gesto della spinta prima di "tuffarsi" sul traguardo) che apre ad una seconda manche che si prospetta avvincente.
L'unico peccato è che questa prima manche sia stata per pochi: problemi di viabilità lungo i 12 chilometri che conducono ai 2650 metri del traguardo hanno bloccato l'arrivo dei tifosi che comunque avranno modo di raggiungere il parterre per la seconda discesa.
Tornando ai risultati parziali, la top 7 è completata da Baumann, Jansrud e Defago con Hirscher nono, Raich 12imo e Davide Simoncelli 16imo (buon risultato per i roveretano dopo l'infortunio estivo) davanti a Florian Eisath, 21imo e ad un eccezionale Roberto Nani, 23imo nel giorno del debutto nei giganti di Coppa. Fuori gara invece Max Blardone.mentre la qualifica sfugge per un nulla a Luca de Aliprandini, 32imo ad uno solo decimo da Richard, 30imo; più lontani invece Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Giovanni Borsotti. Alle 12.30 la seconda manche. (continua)

[ 19/10/2012 ] - Austria e Svizzera per Soelden
Giornata di qualifiche per la squadra austriaca maschile e femminile, quest'oggi sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden, dove il prossimo fine settimana è in programma l'Opening di coppa del mondo con i giganti, femminile e maschile. Alla fine hanno strappato un biglietto per Soelden, la vincitrice della coppa del mondo assoluta e del titolo mondiale di gigante nel 2007, Nicole Hosp (miglior tempo nella terza prova), e la giovane Jesica Depauli. La squadra biancorossa al femminile sarà formata da nove atlete: Eva-Maria Brem, Jesica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Köhle, Kathrin Zettel. In campo maschile si sono qualificati, invece, Stefan Goergl e un debuttante, Stefan Brennsteiner. Gli esclusi sono stati: Rainer Schoenfelder e Björn Sieber. Il Wunder team maschile sarà dunque composto da dieci atleti: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Stephan Görgl, Marcel Hirscher, Marcel Mathis, Christoph Nösig, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Philipp Schörghofer.Anche in casa svizzera sono state diramate le convocazioni per il gigante femminile di sabato 27. Il capo allenatore Hans Flatscher ha deciso di schierare quatttro atlete: Lara Gut, Dominique Gisin, Corinne Suter und Wendy Holdener. la Gut e la Gisin sono le uniche due atlete tra le top30, mentre per le altre due compagne di convocazione il tecnico elvetico deciderà se schierarle o meno, dopo gli ultimi giorni di test sulle nevi austriache. (continua)

[ 16/10/2012 ] -  Preselezioni Austriache per Soelden
Soelden, tempo di selezioni e qualifiche per gli Austriaci: giovedì toccherà alle ragazze sfidarsi al cronometro per stabilire chi potrà gareggiare sul Rettenbach. Nove i posti disponibili, di cui Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Stefanie Koehle, Kathrin Zettel, Eva-Maria Brem e Michaela Kirchgasser sono sicure del pettorale essendo tra le top30 della WCSL di gigante. Il settimo dovrebbe andare ad Andrea Fischbacher, vista l'assenza di Marlies Schild. Per gli ultimi due posti ci sarà selezione interna.Venerdì toccherà agli uomini: 7 atleti sono già sicuri di gareggiare, ovvero Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Marcel Mathis e Florian Scheiber. Per i rimanenti 3 pettorali sono in lizza ben 10 atleti: Stephan Goergl, Frederic Berthold, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Stefan Brenntsteiner, Bjoern Sieber, Bernhard Graf, Christoph Noesig und Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 09/10/2012 ] - Qualifiche nel Wunderteam; la Hoelzl ancora ferma
Tempo di qualifiche in casa Austria in vista del debutto stagionale di Solden. All'inizio della prossima settimana il team biancorosso effettuerà i test per completare la formazione che si presenterà al cancelletto del Rettenbach: al momento sei i posti già assegnati, spettanti a Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Philipp Schörghofer, Benjamin Raich, Marcel Mathis, Romed Baumann e al padrone di casa Florian Scheiber; a disposizione restano tre caselle che saranno assegnati solo grazie ai consigli del cronometro. Nel frattempo deve anche assumere un quadro definitivo la situazione della squadra femminile: solo dai prossimi allenamenti i responsabili del Wunderteam decideranno come muoversi e quando fissare l'eventuale qualificazione. In sospeso anche la situazione di Lizi Goergl che al termine della scorsa stagione si è sottoposta ad un intervento ad entrambe le ginocchia che l'ha tenuta a lungo lontana dalla neve. Una condizione dunque ancora da definire per la stiriana che dodici mesi fa aprì la propria stagione con un podio sul Rettenbach.
Dall'Austria alla Germania, perchè l'ex campionessa del Mondo Kathrin Hoelzl è ancora alla prese con i problemi di salute che l'hanno obbligata ad interrompere quasi continuativamente la carriera dal febbraio del 2011. A tenerla ferma sono ancora quei dolori alla schiena inizialmente additati a problemi di metabolismo e successivamente considerati possibile retaggio di una miocardite patita nel 2007, forse causa di tutti i suoi acciacchi. Certo, la situazione da fuori appare poco chiara, come poco chiaro è il futuro della tedesca: "Nelle scorse settimane ho provato a tornare sugli sci, ma ho dovuto mollare subito la presa per i dolori alla schiena" sono state le sue parole. (continua)

[ 19/09/2012 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2012/2013 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.ritiri uomini:Hans Grugger (AUT)Mario Scheiber (AUT)Christoph Dreier (AUT)Patrick Bechter (AUT)Francois Bourque (CAN)Louis-Pierre Helie (CAN)Patrick Biggs(CAN)Kalle Palander (FIN)Patrick Staudacher (ITA)Stefan Thanei (ITA)Alberto Schieppati (ITA)Michael Gufler (ITA)Bjorgvin Bjorgvinsson (ISL)Ales Gorza (SLO)Ambrosi Hoffmann (SUI)Didier Cuche (SUI)Ralf Kreuzer (SUI)Oscar Andersson (SWE)Patrick Jaerbyn (SWE)TJ Lanning (USA)Jimmi Cochran (USA)ritiri donne:Karin Hackl (AUT)Anna Goodman (CAN)Georgia Simmerling (2011)(CAN)Ana Jelusic (CRO)Sanni Leinonen (FIN)Aurelie Revillet (FRA)Claire Dautherives (FRA)Monika Springl (2011)(GER)Hilary Longhini (ITA)Camilla Alfieri (ITA)Kathrin Fuhrer (SUI)Fabienne Janka (SUI)Pascale Berthod (SUI)Anja Paerson (SWE)Sarah Schleper (USA)Cambi Materiale:Georg Streitberger (AUT) da Fischer a HeadReinfried Herbst (AUT) da Blizzard a FischerRomed Baumann (AUT) da Salomon a BlizzardPhilipp Schoerghofer (AUT) da Atomic a FischerMarc Digruber (AUT) da Salomon a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Elan a BlizzardMathieu Faivre (FRA) da Rossignol a HeadMaxime Tissot (FRA) da Rossignol a FischerGabriel Rivas (FRA) da Dynastar a HeadJB Grange da Rossignol a FischerHagen Patscheider (ITA) a HeadAntonio Fantino (ITA) a AtomicPaolo Pangrazzi (ITA) da Rossignol a BlizzardWerner Heel (ITA) da Head a AtomicFlorian Eisath (ITA) da Head a BlizzardMarc Berthod (SUI) da Rossignol a SalomonBeat Feuz (SUI) da Salomon a HeadTobias Gruenenfelder (SUI) da Stoeckli a AtomicNolan Kasper (USA) da Rossignol a FischerErik Fisher (USA) da Atomic a FischerMarco Sullivan (USA) da Rossignol ... (continua)

[ 21/06/2012 ] - La Togo Ski Federation entra nella FIS
Il Togo è uno stato dell'Africa Occidentale, è vasto poco più di un sesto dell'Italia e conta più di 6 milioni di abitanti. Il monte più alto dello stato è il Pic Baumann, 986 metri; il clima è tipicamente tropicale con temperature medie che variano dai 27 gradi del breve tratto costiero, ai 30 gradi delle regioni più settentrionali. Perchè questa mini lezione di geografia? Perchè durante il 48esimo congresso FIS in Corea 5 nuovi membri sono stati accolti nella federazione internazionale: Eritrea, Haiti, Isole Vergini Britanniche, Palestina e, appunto Togo, per un totale di 117 federazioni. Il sito FIS si propone di presentare queste nuovi, e certamente curiosi, paesi membri. Come è facile immaginare gli sport invernali non sono esattamente popolari ne diffusi in Africa, sopratutto per via delle condizioni climatiche e delle caratteriste orografiche del territorio. Certo gli appassionati ricorderanno alcuni atleti presenti a Mondiali ed Olimpiadi, come la nazionale di bob della Giamaica che debuttò a Calgary 1988, o come il brasiliano Johnatan Longhi, o Alexander Heath della Repubblica Sudafricana, i senegalesi Lamine Gueye e Leyti Seck o il ghanese Kwame Nkrumah-Acheampong, 47esimo in slalom a Vancouver 2010 e 76esimo a Garmisch 2011. Nell'ottobre 2011 è stato fondato il Team Togo, sotto l'egida della Togo Ski Federation: l'obiettivo è rendere più popolari gli sport invernali in Togo, cominciando con lo ski-cross, e costruire una squadra per i Mondiali 2013 di Freestyle in programma a Voss, Norvegia, e l'anno successivo essere al via a Sochi. Il presidente della federsci del Togo, Eve-Roger Evenamede ha dichiarato alla FIS: "lo ski-cross è uno sport divertente e coinvolgente che non ha mai visto un atleta africano in partenza in una competizione internazionale. Il nostro progetto vuole offrire qualcosa di nuovo per la gente del Togo, qualcosa che li renda orgogliosi e felici. Vorremmo convincere i giovani delle cinque regioni del Togo che gli sport invernali sono ... (continua)

[ 19/06/2012 ] - Marc Berthod passa a Salomon
Marc Berthod, 28 anni di St.Moritz, lascia Rossignol (con cui aveva firmato solo un anno fa) per Salomon. Lo ha annunciato la casa francese, il cui Racing Team ha chiuso al primo posto della classifica maschile per brand nella scorsa stagione. Marc ritroverà i connazionali Patrick Kueng, Sandro Viletta e Vitus Lueoend e con loro lavorerà lo skiman Bruno Inniger.Marc utilizzerà sci, scarponi ed attacchi Salomon; per l'elvetico è forse l'ultima occasione di rilanciare una carriera che nelle ultime stagioni è stata al di sotto delle aspettative. Si era messo in luce nella stagione 2006/2007 grazie ad una splendida vittoria, in rimonta, tra i pali stretti di Adelboden e altri 9 risultati nei top10; nella stagione seguente avevo messo il sigillo di nuovo ad Adelboden, ma in gigante. Poi una serie di problemi fisici, mal di schiena in primis, ne hanno limitato i risultati, ma ora Marc vuole tornare ai piani alti delle classifiche. Tra i suoi successi anche il bronzo in supercombinata ai Mondiali di Are 2007, disciplina in cui è salito due volte sul podio in CdM.Il team Salomon, che ha perso Beat Feuz passato ad Head e Romed Baumann passato a Blizzard, può contare anche su Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Alexis Pinturault e Adrien Theaux, solo per citare i top15 della generale. (continua)

[ 04/06/2012 ] - Le tedesche a Cipro,Svizzere e Austriaci a Maiorca
Primo raduno atletico per la squadra nazionale femminile tedesca, che da venerdì scorso si trova a Larnaca, Cipro, dove rimarrà 10 giorni. In programma lavoro atletico e tanta bici per le strade dell'isola. Torna in squadra anche Susanne Riesch, che ha saltato interamente la scorsa stagione a causa di un infortunio. Il team elvetico femminile è invece a Maiorca, dove sono passati anche gli uomini. Nadja Kamer, Fabienne Suter e compagne sono alle prese con gli allenamenti atletici, sessioni di bici per le strade dell'isola, beach volley, palestra etc. Aggregata anche Tina Weirather.Nello stesso periodo si trovano a Maiorca praticamente tutti i nazionali austriaci. Anche per loro tanta bici sulle strade maiorchine, palestra, esercizi atletici, corsa e beach volley. Sono presenti Romed Baumann, Georg Streitberger, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Mario Matt, Reinfried Herbst, Marcel Mathias, Marc Digruber, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Max Franz, Wolfgang Hoerl, Frederic Berthold, Stephan Goergl e Otmar Striedinger. Il vincitore della Sfera di Cristallo Marcel Hirsher si sta invece allenando in patria, così come gli assenti Klaus Kroell (convalescente), Joachim Puchner, Manfred Pranger, Benjamin Raich e Matthias Mayer. Ecco Romed Baumann: "un inizio di stagione perfetto. Ogni giorno facciamo più di 100km in bici e di pomeriggio intense sessioni di lavoro per la potenza. Poi ci riposiamo e abbiamo il mare ad un passo.." (continua)

[ 10/05/2012 ] - Gli Austriaci per la stagione 2012/2013
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Un elemento in meno per la Squadra Nazionale che passa a 12 elementi, confermati i già annunciati ritiri di Hans Grugger e Mario Scheiber. Franz, Mayer e Pranger sono promossi in Squadra Nazionale, percorso inverso per Herbst e Streitberger. Da notare l'exploit di Marcel Mathis, classe 1991, che passa dalla B alla Squadra Nazionale grazie agli ottimi risultati ottenuti (2 podi in gigante). Si ritira anche Christoph Dreier, mentre escono dalle squadre nazionali Bernhard Graf, Manuel Kramer (1 solo risultato a punti, 12/o a Lake Louise), Chrisoph Noesig (mai a punti nella scorsa stagione).Tra le ragazze Stefanie Koehle è promossa in Squadre Nazionale, mentre 3 atlete vengono retrocesse dalle A alla B, compresa Jessica Depuali vincitrice della Coppa Europa 2011. Escono dalle squadre nazionali Karin Hackl, Nicole Schmidhofer e Christina Staudinger.Uomini:Squadra Nazionale: Romed Baumann, Max Franz, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Marcel Mathis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Frederic Berthold, Stephan Goergl, Reinfried Herbst, Wolfgang Hoerl, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Georg Streitberger, Manuel WieserSquadra B: Martin Bischof, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Clemens Dorner, Markus Duerager, Manuel Feller, Mario Karelly, Roland Leitinger, Thomas Mayrpeter, Daniel Meier, Patrick Schweiger, Bjoern Sieber, Otmar Striedinger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stephanie Koehle, Marlies Schild, Kathrin ZettelSquadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Carmen ThalmannSquadra B: ... (continua)

[ 05/05/2012 ] - Streitberger passa a Head.Eisath in Blizzard
Head ha annunciato ieri di aver trovato l'accordo con il 31enne velocista austriaco Georg Streitberger, che lascia Fischer. Georg ha vinto due gare in superg nel 2008 e 2010, mentre nella stagione passata è entrato solo due volte nei top10, 10/o a Lake Louise in discesa e 8/o a Beaver Creek. Rainer Salzgeber, Head World Cup Race Manager ha dichiarato:"'Streiti' è un grande acquisto per la nostra squadra, volevo aggiungere un velocista austriaco al nostro grupo, ed eccolo qua!" Streitberger ha aggiunto: "negli ultimi due anni Head ha celebrato grandi risultati nella velocità. Sono felice di far parte di questo team e di avere la possibilità di diventare tra i migliori supergigantisti e discesisti". Georg, nato a Maishofen, vicino a Saalbach, ha debutto in Coppa a Bormio, nel 2000; ha firmato un biennale per la fornitura di sci, scarponi e attacchi. Streitberger è l'ultimo "acquisto" di Head, che ha annunciato l'arrivo di Julia Mancuso un mese fa, e che può vantare nella proprio squadra Lindsey Vonn, Bode Miller, Ted Ligery e Aksel Lund Svindal. Anche Blizzard è viva sul mercato: dopo l'annuncio del passaggio di Romed Baumann, il marchio austriaco che fa parte del gruppo Tecnica, ha annunciato l'ingresso di Susanne Riesch. La sorella minore di Maria è rimasta ferma per tutta la stagione a causa di un grave infortunio patito a metà settembre. Secondo il Racing Manager di Blizzard Bernhard Knauss: "Susanne ha un alto potenziale e i primi test ci hanno entusiasmato. Speriamo che torni più presto possibile e in buona forma." Susanne lascia Head. Inoltre passano a Blizzard l'azzurro Florian Eisath (classe 1984, da Head) e il ceco Krystof Kryzl (classe 1986, da Elan). Nel team anche Andrea Zemanova e Santeri Paloniemi. (continua)

[ 02/05/2012 ] - Baumann a Blizzard. Marsaglia a Volkl
Romed Baumann, uno dei migliori velocisti austriaci, ha annunciato tramite il proprio sito internet il passaggio da Salomon a Blizzard. "Sono felice di essere un atleta Blizzard; vogliono costruire una forte squadra di discesa e sono felice di farne parte, sperando di continuare sulla strada giusta per il successo. I test sono andati molto bene, è un grande onore essere richiesti da questo marchio...Ho lavorato nei giorni scorsi a Soelden sui materiali e continuerò nei prossimi per mettere a punti i dettagli" Nella passata stagione Baumann ha vinto la superk di Chamonix, raccogliendo anche un 2/o e un 4/o posto in discesa nella località francese, e un 2/o posto a Kitz alle spalle di Cuche. Cambio di fornitore anche per Francesca Marsaglia che passa da Rossigno a Volkl, con scarponi Lange. (continua)

[ 29/04/2012 ] - Il 1. "Fun-ski" in Islanda al team Schoerghofer
E' andato a Phillip Schoerghofer ed al suo team composto anche da un italiano, il capo-redattore del quotidiano altoatesino Dolomiten, Toni Ebner, e dal ct degli uomini austriaci Mathias Berthold, il primo trofeo “Fun-race” disputato sulle nevi dell'Islanda. In occasione della trasferta di presentazione e del lancio ufficiale del mondiale di sci alpino di Schladming 2013, a meno di 300 giorni dal suo via, previsto inizialmente in Groenlandia e poi dirottato in terra di Islanda a causa di problemi meteo, si è disputata nel comprensorio sciistico delle Blue Mountains, su un cratere di vulcano addormentato - a 20 minuti di strada dalla capitale Reykjavik - una competizione-esibizione con 80 partecipanti suddivisi in 20 team. A guidarli campioni di oggi, come Hannes Reichelt, Romed Baumann, Michaela Kirchgasser, e da ex grandi come Renate Goetschl, Sigrid Wolf, Petra Kroenberger, Michaela Dorfmeister, Stefan Eberharter, Peter Wirnsberger, Leonard Stock e da una leggenda come Anne Marie Moser-Proell. Sulle nevi islandesi per una volta si sono viste rappresentate insieme 9 medaglie d'oro olimpiche, 14 coppe del mondo assolute, 20 titoli mondiali e 247 vittorie in coppa. Nei 20 team al via, su un tracciato di una ventina di secondi, sono stati inseriti media internazionali, sponsor oltre ad ospiti groenlandesi e islandesi, tra i quali anche dei giovanissimi sciatori locali entusiasti e commossi di poter sciare accanto ad alcuni grandi della storia dello sci. La vittoria è andata al team capitanato da Phillip Schoerghofer che ha preceduto quello di Carmen Thalmann e di “super” Mario Reiter. Settimo è giunta la squadra capitanata da Romed Baumann e composta, oltre da chi sta scrivendo, anche da un ragazzino islandese di 11 anni Hilmar Örvarson che quando ne aveva otto ha subito l'amputazione di una gamba, e che con entusiasmo si è dedicato a questo sport con l'obiettivo di partecipare in futuro alle para-olimpiadi. Al termine della premiazione finale, sorpresa inattesa per ... (continua)

[ 26/03/2012 ] - I Campionati Nazionali Austriaci e Svizzeri
La settimana appena conclusa, la prima dopo le Finali di Schladming e la conclusione della Coppa del Mondo, è tradizionalmente fitta di gare valevoli per i rispettivi titoli nazionali. A volte solo i giovani partecipano, a volte tutti i migliori specialisti si danno battaglia. Abbiamo già parlato dei titoli austriaci di slalom e gigante, domani sono in programma le due superk, mentre nei giorni scorsi si sono svolti superg e discesa. Dopo il titolo in gigante Stefanie Koehle conquista anche quello in superg, davanti alle giovani Mirjam Puchner (1992) e Tamara Tippler (1991). Le due, che possono vantare già almeno un podio in Coppa Europa, sono protagoniste anche in discesa, con Tamara Tippler che vince il titolo, davanti a Puchner e Stepanie Venier (1993). Miglior tempo della gara per l'ungherese, ex rumena, Miklos Edit. Assenti, tra le altre, Fenninger, Goergl e Fischbacher. Tra gli uomini il titolo in superg va ad uno dei migliori interpreti biancorossi, Hannes Reichelt, al suo 5/o titolo nazionale, che precede per un solo centesimo Otmar Striedinger, classe 1991. Otmar non è uno sconosciuto: ha vinto il bronzo ai Mondiali di Crans Montana l'anno scorso ed è salito sul podio a S.Caterina in Coppa Europa nello scorso febbraio. Terzo tempo per il francese Thomas Frey, terzo posto nazionale per Joachim Puchner. Tra i top10 anche Kroell, Baumann e Graf. In discesa titolo a Max Franz che precede il vincitore della coppa di specialità Klaus Kroell e Mathias Mayer. Passiamo alla Svizzera, che ha chiuso oggi il programma dei Nazionali, disputando tutte le discipline, sia maschili che femminili, a Veysonnaz. Tra le ragazze le prime a scendere in pista son state le discesiste, solo 23 in gara, con titolo a Fraenzi Aufdenblatten davanti a Mirena Kueng e Priska Nufer (1992). Quasi una replica il superg con Aufdenblatter, Corinne Suter (1994) e Priska Nufer. Assente nelle prove veloci Lara Gut che si rifà in gigante conquistando il titolo, davanti a Jasmina Suter (1995) e ... (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 24/02/2012 ] - Cuche centra super-g Crans, 6/o Innerhofer
Sulla neve-pappa di Crans Montana vince Didier Cuche beffando il canadese Jan Hudec. Quando ormai i giochi sembravano fatti per il canadese – viste le condizioni della neve ormai smollata dalle elevate temperature - l'elvetico nel terzo super-g della stagione (recupero di quello cancellato a Kitzbuhel) realizza un capolavoro da metà tracciato in giù portandosi a casa un'altra vittoria. Alle spalle di Cuche – al 21/o centro in carriera – si piazza dunque il canadese Hudec, staccato di 16 centesimi, abile ad approfittare del pettorale basso quando la neve aveva ancora una consistenza maggiore. Sul terzo gradino del podio si accomoda, invece, un redivivo Benjamin Raich a 21 centesimi. L'Italia si difende con Christof Innerhofer, non a suo agio su questo tipo di neve, ma capace di rimanere incollato ai migliori per metà gara per poi chiudere 6/o a sei decimi dal vincitore. Tra i top10 si inseriscono anche Silvan Zurbriggen (4/o), Hannes Reichelt (5/o), Joachim Puchner (7/o), Romed Baumann (8/o), Aksel Lund Svindal (9/o) e Klaus Kroell (10/o).Il duello per la coppa assoluta tra Fuez e il neo leader Hirscher – assente ancora Kostelic già in allenamento per il rientro di Kranjska Gora – si risolve oggi a favore dell'elvetico, ma senza riuscire a rosicchiare molti punti all'austriaco. Feuz chiude 20/o (+1.36), mentre Hirscher si piazza fuori dalla zona punti (+2.74), con una prova però tutto sommato buona in chiave futura. Tornando alla squadra azzurra, buona la prova di Peter Fill: peccato per quel numero da circo sul salto che ha messo in difficoltà molti degli atleti in gara oggi (vedi la spettacolare caduta di Sandro Viletta senza conseguenze, anche se condita dalla perdita del casco). Il carabiniere altoatesino chiude 16/o (+0.96), piazzamento ben augurante però in chiave della prova di domani. Ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia (+1.72), mentre Mattia Casse è 25/o. Rientro alle competizioni – dopo la pausa di Sochi – per Werner Heel, macchiata però da un ... (continua)

[ 23/02/2012 ] - Marcel Hirscher al via nei superg di Crans Montana
Era dato per certo ed ora è arrivata la convocazione ufficiale: Marcel Hirscher prenderà il via ai superg di Crans Montana in programma venerdì e sabato nella località elvetica. Il 22enne attuale leader della classifica generale si sente pronto: "è un momento in cui mi sento bene, voglio provare a fare qualche punto anche se l'obiettivo principale rimane il gigante di domenica". Per Marcel non è il debutto in questa specialità: nel corso del 2009 ha preso il via al superg di Are a marzo e a quello della Val d'Isere a dicembre raccogliendo rispettivamente un 26/o e un 11/o tempo. Inoltre pare che in allenamento abbia ben impressionato compagni e tecnici con tempi vicini agli specialisti; con lui saranno al via in superg Romed Baumann, Hannes Reichelt, Klaus Kroell, Max Franz, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Georg Streitberger, Mario Scheiber, Matthias Mayer e Bernhard Graf mentre in gigante Benjamin Raich, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Philip Schoerghofer, Marcel Mathis, Christoph Noesig, Bernhard Graf e Matthias Mayer.Per quando riguarda gli azzurri c'è un cauto ottimismo in vista di queste prove di velocità: questa mattina c'è stata la sciata in pista, un tracciato con molte gobbe, mediamente pendente. Saranno in pista Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Giovanni Borsotti. In forse Klotz, influenzato. (continua)

[ 21/02/2012 ] - A Mancuso e Pinturault il Parallelo di Mosca
L'americana Julia Mancuso e il francese Alexis Pinturault conquistano la vittoria nel Parallelo di Mosca, e oltre ai 40mila franchi svizzeri destinati al vincitore, portano a casa anche 100 punti valevoli per la classifica generale di Coppa. Beat Feuz e Marcel Hirscher escono entrambi ai quarti di finale, contro Myhrer e Pinturault rispettivamente: il 5/o posto finale vale 30 punti, sufficienti all'austriaco per superare il croato Kostelic e diventare il nuovo leader della classifica generale. In 4 giorni e 3 gare Marcel Hirscher ha rimontato 230 punti, ora è a quota 1055, Kostelic 1043, Feuz 1003: tre atleti divisi da 52 punti, con 12 gare ancora da correre (5 superg, 3 giganti, 2 discese, 2 slalom). Tornando al Parallelo, e alla prima affermazione di Pinturault in Coppa, lo spettacolo è stato in linea con le precedenti edizioni, anche se l'evento di Monaco aveva lasciato impressioni migliori. Rapido, incalzante, il susseguirsi dei turni, dagli ottavi alla finale (tutti in due manche) alternando uomini e donne: il breve tracciato con 18 porte da gigante distanziate di 10m e un piccolo salto ha offerto qualche duello interessante. Pinturault ha guadagnato la finale eliminando Innerhofer, Hirscher (scivolato), Baumann; in finale ha avuto la meglio su Neureuther, molto a suo agio in questa disciplina come dimostra il 4/o posto a Monaco un anno fa e la vittoria a Mosca nel gennaio 2009. Per ben tre volte, con Hirscher, Baumann e Neureuther, Alexis è andato in (leggero) svantaggio nella prima manche per recuperare poi nella seconda, a dimostrazione della freddezza e della grinta del talentino francese. Terzo posto per Myhrer che ha superato Baumann nella finalina. Tra le donne meritata vittoria per Julia Mancuso, "visivamente" a suo agio sul tracciato: l'americana ha eliminato Dada Merighetti, Nicole Hosp, Lindsey Vonn e infine Michaela Kirchgasserin finale. Per il terzo posto si sono date battaglia le amiche-rivali Vonn e Riesch: prima manche alla tedesca con 30 ... (continua)

[ 21/02/2012 ] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)

[ 19/02/2012 ] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 12/02/2012 ] - Feuz al comando discesa supercombi Sochi
Non pago della giornata di ieri - con il successo in discesa libera - l'elvetico Beat Feuz guida anche nella prima parte di prova (la discesa) della super combinata sulla Rosa Khutor di Sochi. L'elvetico, neo 25enne (ha festeggiato ieri il compleanno), ha chiuso con il tempo di 2.00.62, precedendo di 30 centesimi il francese Adrien Theaux e di 51 centesimi il nostro Dominik Paris. Quarto tempo per Bode Miller, staccato di 66 centesimi che precede nell'ordine Carlo Janka (+0.70), il giovane austriaco Max Franz, il francese Mermillod-Blondin, il norvegese Svindal e 9/o il nostro Peter Fill (+1.14). Tredicesimo tempo per Matteo Marsaglia (+1.29), 14/o Siegmar Klotz (+1.42). Quindicesimo tempo per Ivica Kostelic, con un ritardo di +1.52 da Feuz, che precede di una posizione Christof Innerhofer (+1.57) e il nostro Mattia Casse (17/o a +1.90) a pari tempo con l'austriaco Romed Baumann. Più attardato - oltre la 25esima piazza - Paolo Pangrazzi. L'appuntamento ora, per decidere a chi andrà questa super combinata, è per le ore 11 (ora italiana) con la manche di slalom (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 10/02/2012 ] - Streitberger più veloce in terza prova a Sochi
Cambiano le gerarchie al vertice nella terza prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo di sci alpino sulla Rosa Khutor di Krasna Poljana a Sochi (Russia). Hannes Reichelt – il più veloce mercoledì e in quella di ieri poi cancellata per la nebbia – questa volta cede lo scettro di più bravo al compagno di squadra Georg Streitberger che ha fermato il cronometro sul tempo di 2.13.95, precedendo nell'ordine l'elvetico Beat Feuz (+0.31) e Joachim Puchner (+0.63). Quarto tempo, a sorpresa, per Sigmar Klotz (pettorale 50) con un ritardo di 80 centesimi che si lascia alle spalle proprio Hannes Reichelt, il dominatore delle due precedenti prove anche se con qualche salto di porta sulla coscienza. Sesto tempo per il canadese Benjamin Thomsen – ancora una volta tra i migliori dieci – settimo Didier Cuche (+1.10) ed quindi il nostro Matteo Marsaglia (+1.12), decisamente a suo agio sul tracciato olimpico. Tra i top10 di questa prova troviamo anche Erik Guay e Romed Baumann. Più attardati gli altri azzurri: solo 23/o tempo per Peter Fill, poco più indietro Mattia Casse (26/o), oltre la trentesima piazza Paolo Pangrazzi. Non hanno preso il via in questa terza ed ultima prova Christof Innerhofer e Dominik Paris, come anche Ivica Kostelic e Jan Hudec, il vincitore dell'ultima discesa libera a Chamonix. Domani l'appuntamento è con la discesa discesa libera in programma alle ore 12 a Sochi, le 9 in Italia (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 09/02/2012 ] - Prova Sochi cancellata per nebbia, guida Reichelt
E' stata la nebbia la protagonista della seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Krasnaja Poljana. Dopo la discesa del 36esimo atleta il direttore Fis Guenther Hujara ha deciso di interrompere e poi cancellare la prova a causa della fitta nebbia presente lungo il tracciato della Rosa Khutor, soprattutto nel difficile passaggio del salto. Il più veloce fino a quel momento, come ieri, è stato Hannes Reichelt. L'austriaco ha chiuso - saltando però una porta - con il tempo di 2.15.17, precedendo di +1.09 il nostro Christof Innerhofer, a suo agio dunque sul tracciato olimpico dopo la buona prova di ieri. Terzo tempo, ad un solo centesimo dall'azzurro, troviamo il francese Johan Clarey, anche ieri tra i migliori che ha fatto meglio dello statunitense Bode Miller (+1.25) e della coppia austriaca formata da Romed Baumann e Joachim Puchner 8+1.55). Tra i top10 un altro azzurro, Dominik Paris che ha concluso con un ritardo da Reichelt di +1.59, mettendosi alle spalle il canadese Benjamin Thomsen – per la seconda volta in due giorni tra i migliori dieci – il compagno di squadra Erik Guay (+1.71) e il norvegese Aksel Lund Svindal. Quattordicesimo tempo per Peter Fill (+2.01). Giornata nuvolosa – come annunciato dal bollettino meteo – dopo lo splendido sole che aveva accolto ieri il circo bianco e temperature sotto lo zero (-6 gradi all'arrivo). Domani è in programma l'ultima prova cronometrata, quindi sabato si correrà la discesa libera e domenica la super combinata, prova che concluderà la trasferta caucasica per il circo bianco al maschile. (continua)

[ 05/02/2012 ] - Vola Baumann in super combinata di Chamonix
L'aquila austriaca torna a volare sulla vetta del Monte Bianco. Dopo la delusione di ieri Romed Baumann porta il Wunder team nuovamente al successo sulle nevi francesi di Chamonix, conquistando così la sua seconda vittoria in carriera nella super combinata. Ieri l'austriaco aveva forse mal digerito lo scherzetto che gli aveva fatto il canadese Hudec nella discesa libera, prendendosi oggi la meritata rivincita. Baumann – già al successo nella super combinata del 2009 a Sestriere - domina la discesa e poi nella manche di slalom riesce a contenere il sufficiente vantaggio per mettersi alle spalle il rimontante padrone di casa Alexis Pinturault - staccato di 1.10, mentre terzo finisce l'elvetico Beat Feuz. Brutta botta, invece, per Ivica Kostelic (solo 7/o) autore di una manche di slalom non alla sua altezza – nonostante anche la tracciatura di papà Ante – e che deve ora correre ai ripari per contenere – in chiave coppa del mondo – questo giovane elvetico proveniente dalla valle d'Emmental. In classifica generale il croato è a quota 941 punti, mentre l'elvetico si porta a quota 793, mentre resta secondo l'austriaco Hirscher (825), assente qui a Chamonix. Tornando alla super combinata odierna tra i top10, spazio anche per Svindal (4/o) alla pari con il francese Theaux e Defago (6/o). L'Italia si difende nonostante l'uscita per inforcata di Dominik Paris (terzo dopo la discesa) e in corsa per un posto tra i top5 fino all'uscita. I migliori sono Peter Fill (8/o) e Christof Innerhofer (10/o). Decisamente meglio le prove in slalom di entrambi, rispetto alla discesa, che riabilita un po' la loro trasferta francese. In classifica spazio anche per Sigmar Klotz (21/o), mentre sfortunato Mattia Casse che ha perso uno sci nella manche di slalom. Pendio facile, ma forse per quello ha reso la gara più abbordabile anche per i discesisti, rispetto a quanto accaduto a Wengen nella prima super combinata vinta da Kostelic. Ora tutti o quasi sull'aereo: destinazione Sochi Russia) sul ... (continua)

[ 05/02/2012 ] - Baumann guida super combi a Chamonix; 3/o Paris
Nella polare Chamonix (-24 gradi) si è corsa la discesa libera maschile valida per la seconda super combinata della stagione di coppa del mondo di sci alpino. Guida l'austriaco Romed Baumann – secondo ieri nella discesa vera e propria – con il tempo di 2.01.58, precedendo nell'ordine il francese Adrien Theaux staccato di 70 centesimi e il nostro Dominik Paris a 90 centesimi. Seguono nell'ordine Joachim Puchner e Beat Feuz (5/i), Kjetil Jansrud e Didier Defago (7/i), Andreas Romar (8/o), Aksel Lund Svindal (10/o) e il nostro Peter Fill (11/o +2.04). Male Christof Innerhofer, finito 14/o ma con un ritardo di +2.32; 16/esimi a +2.60 Sigmar Klotz e Mattia Casse, mentre più attardati Marsaglia e Pangrazzi. Gara però – visti i distacchi, l'uscita di scena di Bode Miller (caduta) e con altri protagonisti di questa specialità autori di prove non certo esaltanti - che appare già saldamente nelle mani del croato Ivica Kostelic (19/o a +2.81). La lotta a questo punto – salvo sorprese che nello slalom sono sempre possibili - resta solo per le posizioni di rincalzo. Appuntamento con la manche unica di slalom per le ore 14 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 04/02/2012 ] - Hudec trionfa in discesa libera a Chamonix
Le foglie d'acero tornano a volare in discesa. Dopo un digiuno durato due stagioni Jan Hudec regala ai suoi colori la gioia di riassaporare una vittoria in coppa del mondo nella discesa libera di Chamonix. L'ultimo successo nella velocità pura, targato Canada, era stato quello di Osborne-Paradis nel dicembre 2009 sulla Saslong. Il freddo polare (-25 alla partenza) gela, invece, le aspirazioni di un' Austria tornata ieri - dopo un anno di assenza – al successo con Kroell. Oggi poteva, infatti, essere la giornata per Romed Baumann, fino a quel momento – scesi tutti i più pericolosi – al comando della prova che già assaporava la possibilità di conquistare il primo successo della carriera in discesa. A gelarlo è stato, invece, oltre al freddo il 31enne Hudec- nato in Repubblica Ceka, ma fin da bambino trasferitosi prima in Germania e poi in Canada. Oggi il 31enne canadese si è anche ricordato di essere stato – Are 2007 - vice campione del mondo di specialità, trovando le migliori linee per tornare a vincere. Un successo – il secondo in carriera - per un atleta che agli inizi del 2008 rimase vittima di un grave infortunio che lo mise fuori causa per oltre una stagione. Una pista quella ai piedi del Monte Bianco che si dimostra dunque storicamente molto amata dalle foglie d'acero (vittoria di Read nel '78) ed oggi completata anche dal 5/o posto del sorprendente Benjamin Thomsen (pettorale 50). Sui due gradini più bassi del podio sale Romed Baumann, ancora secondo quest'anno dopo Kitzbuehel, che accusa un ritardo di 53 centesimi, e terzo ancora un canadese, Erik Guay a 63 centesimi. Alle loro spalle una nutrita pattuglia di pretendenti alla vittoria odierna ad iniziare dall'elvetico Beat Feuz (4/o) – ritornato a vertici, dopo il passaggio a vuoto di Garmisch e di ieri – quindi (6/o) il vincitore di ieri Klaus Kroell ed infine Didier Cuche (7/o), che puntava al bis dopo la vittoria dello scorso anno. Passata l'abbuffata a Kitzbuehel e Garmisch, Didier Cuche si mette un po' ... (continua)

[ 03/02/2012 ] - Austria con Kroell torna alla vittoria in discesa
Sul filo dei centesimi finisce la lotta per il podio della prima discesa libera di Chamonix. Vince Klaus Kroell con un solo centesimo su un redivivo Bode Miller e quattro su Didier Cuche. Si mangiano i guanti però anche coloro rimasti fuori da questo podio, come Romed Baumann e Erik Guay – alla pari – con soli 8 centesimi da Kroell, come pure Jan Hudec (5/o) a 17 centesimi. Per l'Austria è giornata di festa: era quasi un anno - da marzo 2011 a Kvitfjell con Michael Walchhofer - che il Wunder Team non riassaporava la gioia per una vittoria nella velocità pura. Una gara – recupero di quella cancellata in Val Gardena lo scorso dicembre – corsa con condizioni meteo molto variabili (sole, nevischio e nebbia), ma regolari, su un tracciato decisamente più duro rispetto all'unica prova di ieri (-11 gradi) che ha tenuto molto bene. Tra i top10 finiscono il giovane austriaco Joachim Puchner (7/o), Aksel Lund Svindal (8/o) – uscito però dal primo gruppo di merito – Yannick Bertrand (9/o) e Hannes Reichelt (10/o). Più attardati Beat Feuz (22/o), il dominatore della prima parte di stagione, e Johan Clarey (23/o). Giornata grigia in tutti i sensi anche per gli azzurri che non trovano la giusta chiave di lettura della La Verte des Housches finendo tutti fuori dai top10. Il migliore è Dominik Paris – lo scorso anno secondo su questa pista – 14/o a +0.77, dopo aver fatto segnare nella parte alta i migliori due intermedi - rispetto a Kroell - ma con qualche leggera sbavatura nella parte centrale e finale che gli sono costati dei centesimi preziosi per puntare al podio. Più attardati Siegmar Klotz (24/o), Christof Innerhofer (31/o) e Peter Fill (32/o). Ottima la prova di Klotz - partito con il pettorale 52 che chiude con solo +1.15 dal vincitore. Giornata no, invece, per Innerhofer: nell'affrontare il punto più tecnico del tracciato – la Roche Blanc – conduce male in curva, finendo troppo basso, e giocandosi così la possibilità di stare tra i migliori. Discreta, invece, anche ... (continua)

[ 02/02/2012 ] - Cuche veloce anche a Chamonix, 12/o Paris
Nonostante la nebbia alla fine l'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo maschile di Chamonix è andata in porto. Il più veloce è stato ancora lui, Didier Cuche, il vincitore di Kitzbuehel e Garmisch, che ha concluso con il tempo di 2.05.05, precedendo di 26 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 31 lo sloveno Andrej Sporn. Alle loro spalle un trenino di ben 4 austriaci: Max Franz, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Joachim Puchner. Nei top10 anche il francese Clarey (8/o), Klaus Kroell (9/o) e Erik Guay (10/o). L'Austria mostra dunque i muscoli con sette atleti tra i migliori dieci, alla chiara ricerca di una vittoria nella velocità che si sta facendo attendere un po' troppo. In ritardo, invece, gli azzurri: il migliore è Dominik Paris (12/o) a +1.14, a seguire Werner Heel (23/o) a +2.14 – pari tempo con lo statunitense Travis Ganong, Sigmar Klotz (31/o) Peter Fill (33/o), Christof Innerhofer (50/o) a +3.39, infine Pangrazzi (54/o) e Casse (55/o). La prova odierna – l'unica disputata sulle nevi francesi dopo la cancellazione di quella di martedì e mercoledì a causa delle condizioni meteo avverse – è stata fatta correre a tutti i costi per poter rendere valida la possibilità di disputare domani il recupero di Val Gardena e sabato la discesa di Chamonix. Partita dopo 45 minuti di ritardo causa nebbia, la prova è stata poi interrotta nuovamente per una decina di minuti al termine della discesa del nostro Christof Innerhofer (pett. 11) quando la visibilità è andata a diminuire decisamente: ne è la prova il ritardo accumulato dall'altoatesino (+3.09) rispetto al più veloce fino a quel momento che era stato lo sloveno Sporn partito, invece, con il pettorale nr.1. Domani l'appuntamento (ore 12) è con la discesa libera, recupero della Val Gardena, sperando in migliori condizioni meteo. (continua)

[ 18/01/2012 ] - Kostelic vola nelle reti. solo tanta paura
Attimi di paura e lacrime per Janica Kostelic quando a visto il fratello Ivica finire nelle reti durante la seconda prova cronometrata di oggi sulla Streif di Kitzbuehel. Il croato nell'atterraggio, sulla traversa dopo il salto del Hausberg, ha perso l'equilibrio andando a finire violentemente nelle reti. Il campione croato - secondo nella graduatoria di coppa del mondo - per fortuna si è rialzato subito ed ha raggiunto il traguardo con le proprie gambe, mettendo però in mostra un vistoso squarcio nella tuta da gara nella zona bassa della schiena dalla quale si intravedeva anche qualche escoriazione sulla superficie della pelle (vedi foto scattata da Janica e pubblicata su Twitter). Proprio ieri Kostelic - al termine del primo allenamento - aveva espresso a Bode Miller qualche perplessità proprio riguardo al salto del Hausberg. Secondo il croato il salto andava un pò limato per evitare di andare troppo lunghi in fase di salto. Un'opinione che però non ha trovato concordi diversi atleti (vedi Klaus Kroell) oltre al direttore Fis Guenther Hujara che nella riunione dei capi squadra di ieri sera ha confermato che il dente del salto non si tocca. Oggi è stata giornata di cadute oltre a quella di Kostelic, ne sono stati protagonisti - senza però riportare conseguenze fisiche - lo statunitense Travis Ganong e l'austriaco Johannes Kroell. E' andata peggio ad un apripista - Michael Baumann - caduto all'uscita della Steilhang: trasportato in elicottero all'ospedale i medici hanno diagnosticato una lussazione ad un ginocchio. (continua)

[ 18/01/2012 ] - Cuche jet in seconda prova su Streif: 4/o Paris
Lo svizzero Didier Cuche, nella seconda giornata di prove cronometrate sulla Streif, si toglie la soddisfazione temporanea di togliere la leadership giornaliera agli austriaci. Il neo “svizzero dell'anno”, dopo il terzo tempo di ieri mostra i muscoli in vista della discesa libera di sabato, facendo fermare i cronometri con il miglior tempo di 1.58.10, trenta centesimi meglio del più veloce della sessione di ieri l'austriaco Klaus Kroell. L'austriaco deve dividere però la seconda piazza con il francese Johan Clarey. Alle spalle di questo terzetto appare anche il colore azzurro, grazie a Dominik Paris, ieri nelle retrovie ed oggi con il pettorale 1 chiude con solo mezzo secondo da Cuche. Alle spalle dell'altoatesino ancora un trenino austro-francese composto da Hannes Reichelt (5/o) e Adrien Theaux (6/o). Tra i top10 spazio il canadese Guay, il tedesco Keppler, il norvegese Jansrud e l'austriaco Baumann. Buoni riscontri cronometrici anche per sigmar Klotz, undicesimo tempo, subito davanti a Christof Innerhofer, dodicesimo, con un ritardo di +1.36 e a Peter Fill (13/o a +1.57), mentre Matteo Marsaglia ha chiuso 21/o, alle spalle di Bode Miller. Lontano, invece, è finito ancora Werner Heel, fuori dai trenta. Si nasconde nelle retrovie anche oggi lo svizzero e leader della graduatoria di specialità Beat Feuz (27/o), come altri dei possibili protagonisti di sabato.Una seconda prova cronometrata iniziata con circa trenta minuti di ritardo rispetto all'orario previsto (11.30) a causa della caduta, all'uscita della Steilhang, di un apripista (Michael Baumann) che è stato poi trasportato in elicottero all'ospedale per accertamenti medici, dove gli hanno riscontrato una lussazione ad un ginocchio. Gara poi nuovamente interrotta - per circa 15 minuti - per la caduta dello statunitense Ganong (pett. 37). Domani ultima prova cronometrata (ore 11.30). (continua)

[ 17/01/2012 ] - Kroell comanda prima prova sulla Streif
Gli austriaci iniziano già a fare la voce grossa sulla Streif. Nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato a Kitzbuehel, il miglior tempo – 1.59.33 – è stato fatto segnare da Klaus Kroell, precedendo il compagno di squadra Mario Scheiber che accusa solo 19 centesimi di ritardo. Terzo tempo, a 66 centesimi da Kroell, per l'elvetico Didier Cuche, su Bode Miller (+0.82), lo sloveno Andrej Sporn (+0.85) e Aksel Lund Svindal (+0.88). Tra i top10 spazio anche per altri due austriaci, Baumann (7/o) e Streitberger (9/o), nel mezzo il francese Adrien Theaux, e con il decimo tempo – appaiati – Didier Defago e Patrick Kueng. Solo 27/o tempo per il re di Wengen Beat Feuz. Gli azzurri si difendono: 14/o tempo per Peter Fill (+1.41), mentre Christof Innerhofer si trova tre posizioni più indietro (17/o) con un ritardo di +1.73 da Kroell. Lontani gli latri: 31/o Marsaglia, 41/o Heel, 21/o Paris, 45/o Klotz. Non ha preso il via Patrick Staudacher. Giornata nuvolosa, con assenza di vento, e temperature di poco sotto lo zero termico; 67 gli atleti iscritti. Domani seconda prova cronometrata (ore 11.30). (continua)

[ 13/01/2012 ] - Feuz guida la supercombi Wengen, Innerhofer 4/o
Nella prima supercombinata della stagione a Wengen, al termine della discesa libera guida il padrone di casa Beat Feuz con il tempo di 1.50.45. L'elvetico, attuale forte discesista, ma con poca dimestichezza tra i pali stretti, precede di 78 centesimi il primo dei favoriti Bode Miller; terzo tempo per un altro discesista puro come il francese Adrien Theaux. Ai piedi del podio virtuale fanno capolino però le giacche azzurre con Christof Innerhofer, quarto a +1.42, Peter Fill,, sesto (+1.70), nel mezzo l'austriaco Romed Baumann, settimo Dominik Paris, 15/o Matteo Marsaglia. Ben piazzati tra i top15 anche Berthod, Jansrud, Zurbriggen, Raich e Svindal. Solo 23/o Ivica Kostelic a +2.96. Si è corso sullo stesso tracciato della classica discesa in programma domani , ma su percorso leggermente accorciato e on la partenza fissata prima del salto dell' Hundschopf. E' una supercombinata comunque per pochi intimi – 50 gli atleti al via - ma con solo sei o sette quelli in corsa per il successo finale. Tutto si deciderà nella manche unica di slalom in programma alle ore 14. (continua)

[ 12/01/2012 ] - 2013, super combinata addio?
Era il 2005 quando a Wengen fu introdotta una nuova specialità: la super combinata. Sono trascorsi sette anni e dopo diverse modifiche di programma - ora si corre una discesa libera la mattina ed una sola manche di slalom nel pomeriggio - il suo destino sembra definitivamente segnato con l'archiviazione. Il motivo principale riguarda l'ormai carenza cronica di atleti polivalenti presenti al via - ormai si contano sulle dita di una mano. Inoltre, sempre più spesso la gara di discesa viene sfruttata dagli atleti solo come ulteriore prova in vista della discesa vera e propria, rinunciando poi a disputare l'unica manche di slalom cher vede così al cancelletto una manciata di atleti. Non la pensa proprio così Guenther Hujara. Secondo il grande capo della coppa del mondo maschile il dibattito sul futuro di questa specialità potrebbe riaprirsi: "molte squadre stanno avendo già dei ripensamenti. Da parte nostra poi la super combinata ha allargato il numero di nazioni partecipanti alle discese libere. Questo per noi come Fis è un buon risultato". Tra le nazioni contrarie alla sua cancellazione in prima fila l'Austria e il suo allenatore capo Mattias Berthold. "In primo luogo vedere scomparire una specialità olimpica deve far dispiacere un pò a tutti - spiega il tecnico austriaco - in secondo per noi resta una specialità importante per formare i nostri giovani atleti". Intanto quella di quest'anno potrebbe essere l'ultima sfera di cristallo della super combinata assegnata e questo potrebbe segnare negativamente anche l'organizzazione di alcune classiche come Wengen e Kitzbuehel. Gli organizzatori svizzeri fanno già sapere che la perdita di una giornata di gare delle tre attualmente in programma costituirebbero un danno economico non irrilevante: "abbiamo bisogno di tre gare per sopravvivere", tuonano ai piedi dell'Eiger. A Kitzbuehel, dove resiste la classica combinata - somma delle prove della tradizionale discesa del sabato e lo slalom della domenica - potrebbe, invece, ... (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher re anche sulla Chuenisbärgl; 3/o Blardone
Hirscher, Raich, Blardone: questo semplicemente il podio sulla Chuenisbärgl di Adelboden. Ma che spettacolo! Non ci sono parole per descrivere forse uno dei più entusiasmanti e spettacolari giganti degli ultimi anni. In dieci centesimi troviamo racchiuso il futuro, il passato – se mi è consentito il termine - ed il recente di questa specialità. Vince, infatti, Marcel Hirscher, l'austriaco al secondo centro stagionale dopo Beaver Creek, dove fu anche secondo nel recupero di Val d'Isere, e reduce dal successo di due giorni fa a Zagabria in slalom. Alle sue spalle un gradito ritorno, quello di un grande campione come Benjamin Raich – che dopo il grave infortunio nel tem event al mondiale di Garmisch sembrava aver perso lo smalto degli anni migliori. Una grande seconda manche per il compagno di Marlies Schild conclusa con solo otto centesimi a dividere i due compagni di squadra nel Wunder Team che oggi fa bottino pieno anche grazie al successo della Goergl in quel di Bad Kleinkirchheim.
Sul gradino più basso del podio si accomoda dunque di diritto il nostro Max Blardone. Dopo la vittoria in Alta Badia prima di natale l'azzurro torna dunque ancora sul podio. Solo una manciata di centesimi – dieci per l'esattezza - ed un quasi testa coda nella prima diagonale hanno però sicuramente separato Blardone da un altro successo. Ma va bene così: l'ossolano c'è e lo ha dimostrato anche oggi su una pista, forse la più difficile e spettacolare del mondo, insieme alla nostra Gran Risa. Dopo un fine stagione scorsa ed avvio di quest'anno non certo esaltante, la musica in casa di Max sembra dunque ritornata quella di un tempo. Fuori da questo strepitoso podio resta – per soli quattro centesimi – il leader di specialità Ted Ligety: troppa paura forse degli autovelox svizzeri, dopo la disavventura doganale all'aeroporto di Zurigo, dove ha dovuto pagare delle contravvenzioni per eccesso di velocità rimediate lo scorso anno. Lo statunitense precede nell'ordine Baumann, Richard, ... (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher guida sulla Chuenisbaergli; 3/o Blardone
L'uomo da battere anche oggi è ancora lui: Marcel Hirscher. Dopo aver vinto due giorni fa in quel di Zagabria, ma in slalom, e con una vittoria in questa specialità anche a Beaver Creek, l'austriaco, leader attuale della graduatoria generale di coppa del mondo, guida sulla Chuenisbaergli con un vantaggio di soli 7 centesimi sullo statunitense, leader attuale e detentore della coppa di specialità, Ted Ligety. Tra i due duellanti spunta però ancora il nostro Max Blardone. Dopo il trionfo nell'ultimo gigante in Alta Badia l'azzurro punta a fare il bis anche sul tracciato bernese. In questa prima manche Blardone ha chiuso con il terzo tempo con 33 centesimi di ritardo da Hirscher, dimostrando però di essere in grande condizione anche in questo avvio di 2012. Alle spalle dell'ossolano, troviamo il talentuoso Steve Missillier (+0.71) subito avanti al connazionale Cyprien Richard (+0.93). In sesta posizione ricompare anche il nome di Benjamin Raich, che precede il trenino composto da Baumann, Cuche, Kostelic e Matts Olsson. Fuori dai top10 troviamo un Davide Simoncelli dalla sciata leggermente troppo sporca, 13/o a +1.86 e un ottimo, Giovanni Borsotti, in continua crescita e capace di rimanere miracolosamente in piedi a metà tracciato e chiudere alla pari con Carlo Janka con il 15/o tempo. Manfred Moelgg, in affanno sulla Chuenisbaergli accusa un ritardo superiore ai due secondi che gli assegna un piazzamento fuori dai top20 (23/o), meglio ha fatto Florian Eisath (21/o), 24/o Michael Gufler, 27/o Mattia Casse. Out, invece, Alexander Ploner e Roberto Nani insieme ad atleti del calibro di Miller, Defago e Dopfer. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Schoenfelder:"amo lo sci e non voglio mollare"
Oltrebrennero si parla sempre molto di Schoenfelder: messo fuori squadra la scorsa estate Rainer ha raccolto budget sufficiente per sciare fino al 2014 e non ha, per il momento, nessuna intenzione di mollare: "mi sono allenato, ho investito molto nel mio rientro, vedo in allenamento che gli sforzi pagano, sono pieno di entusiasmo e voglio continuare a provarci anche se non sono ancora così veloce come vorrei. Amo lo sci. Zagabria non certo la mia pista: mi sono fatto male due volte e non ho mai preso punti, ma darò il massimo".Oltre ad aver conquistato due bronzi Olimpici in slalom e combinata a Torino 2006 Rainer può vantare un argento Mondiale a Bormio 2005 e 22 podi in Coppa del Mondo con 5 vittorie.Rimanendo in casa Austria diramate le convocazioni per le prove veloci femminili di Bad Kleinkirchheim: (discesa) Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Nina Tipotsch, Mariella Voglreiter; (superg) Margret Altacher, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel E per la tappa di Adelboden: (gigante) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Romed Baumann, Bernhard Graf, Marcel Mathis; (slalom) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Mario Matt, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Christoph Dreier, Wolfgang Hoerl, Marc Digruber, Patrick Bechter e Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 28/12/2011 ] - Bormio: Kroell il più veloce nella 2/a prova
Klaus Kroell è stato il più veloce questa mattina a Bormio nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della discesa di domani sulla difficile Stelvio. L'austriaco ha preceduto di 85 centesimi il canadese Robbie Dixon, il primo a scendere, terzo tempo per lo svizzero Patrick Kueng che ha già dimostrato di gradire il tracciato. Ecco il primo commento di Kroell: "Bormio mi piace, sono sempre veloce qui anche se è veramente una pista difficile. I Salomon funzionano, quest'estate ho cambiato gli scarponi e mi trovo molto bene. Domani spero di essere ancora il più veloce.". Alle spalle del velocista biancorosso ci sono Cuche, Theaux, Keppler, Reichelt, Innerhofer, Baumann e Peter Fill, poi Marsaglia 11/o, autore ieri del miglior tempo. Eccellente la prova del campione del mondo di superg Innerhofer: febbricitante nei giorni di Natale ha raggiunto solo ieri sera la località valtellinese dopo aver saltato la prima prova cronometrata, giusto in tempo per far capire che bisognerà fare i conti anche con lui..."ci tenevo ad essere a Bormio anche se non ho più nulla da dimostrare. Sono affaticato, ma è normale sulla Stelvio. Domani sarò in gara, poi però voglio prendermi una pausa e recuperare al 100%". Bene anche Mattia Casse pettorale 42 e autore del 13/o tempo: domani correranno lui e Klotz (19/o), esclusi dunque Patscheider (31/o) e Pangrazzi (44/o). Le condizioni del tracciato erano simili a ieri con terreno duro nella parte iniziale e più morbido nei pressi della Carcentina. Domani partenza alle 11.45 (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 15/12/2011 ] - Val Gardena: Olsson anche oggi è il più veloce
Pochi gradi sottozero sulla Saslong hanno accolto questa mattina i velocisti del Circo Bianco per la seconda prova cronometrata, con via alle 12.15. Lo svedese Hans Olsson concede il bis e si candida come favorito per la gara di domani, fermando il cronometro sui 1:57.48, ben 5 secondi più veloce di ieri, e molto vicino al tempo del vincitore della passata edizione: "Non me lo so spiegare. Ho avuto sensazioni positive, d’accordo, ma non capisco come abbia fatto ad essere così veloce!" . Il divario tra lo svedese e gli avversari oggi è particolarmente consistente, con l'austriaco Kroell a +1.22 e il tedesco Stechert a +1.76, seguono Theuax e Baumann e il 6/o classificato, Hudec, accusa oltre due secondi di distacco. Completano la top10 Gisin, Cuche, Puchner e Guay. Appena fuori dai 10 c'è il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, che non ama particolarmente il tracciato gardenese ma che ha migliorato la sua classifica rispetto a ieri; Werner Heel è 14/o: "La mia sensazione non è negativa, anche se il ritardo è abbastanza pesante. Ma in Val Gardena spesso è così. A volte si va più veloci in allenamento che in gara. Speriamo che questa volta accada il contrario. Il fatto di correre in casa, in Alto Adige, mi dà maggiori stimoli, ma anche il fatto di aver già vinto qui un Superg è una motivazione in più per fare bene. Non vedo l’ora che arrivi il giorno della gara. Domani, comunque, sarà una gara tosta. Le condizioni della pista sono completamente diverse rispetto a quando vinsi tre anni fa. Io mi auguro che la temperatura diventi più fredda: così facendo la neve diventerebbe più compatta". Gli altri azzurri al traguardo: Peter Fill 14/o, Mattia Casse 31/o, Hagen Patscheider 41/o, Siegmar Klotz 43/o, Matteo Marsaglia 48/o, Paolo Pangrazzi 61/o. Da segnalare le cadute del finlandese Romar e di Mario Scheiber: l'austriaco, al ritorno dopo un lungo periodo di stop per infortunio, è uscito dal tracciato sul Ciaslat finendo nelle rete di protezione. Si è in seguito ... (continua)

[ 14/12/2011 ] - Val Gardena: Olsson guida la prima prova
La temuta nebbia è arrivata come previsto sulla Saslong: le prime prove cronometrate sono state interrotte dopo la discesa dell'americano Maple, pettorale 45, per la scarsa visibilità, e proprio la prevista nebbia aveva convinto gli organizzatori ad anticipare alle 10.45 la partenza. Fino a quel momento il miglior tempo è stato fatto segnare dallo svedese Hans Olsson (pettorale 28), che chiude il tracciato gardenese in 2:02.42. Alle sue spalle Bode Miller, a suo agio con la velocità in questo avvio di stagione, e Romed Baumann con lo stesso tempo, staccati di 35 centesimi. Buona prova del tedesco Stechert, poi Cuche, Puchner, Svindal, Jansrud (il norvegese è ormai costantemente tra i migliori), Franz e Streitberger. I primi 10 sono racchiusi in un poco più di un secondo. Azzurri lontani dai migliori: Heel 14/o, Innerhofer 19/o, Fill 25/o, Marsaglia 43/o. Da segnalare il ritorno al cancelletto di Mario Scheiber, 16/o, e l'alto tempo di Klaus Kroell: l'austriaco si è dovuto fermare per la segnalazione della caduta (senza conseguenze) di Clarey. Domani in programma la seconda prova, con partenza alle 12.15 meteo permettendo. AGGIORNAMENTO: Dopo un'ora di stop la prima prova cronometrata è ripresa con la discesa dei concorrenti rimasti in zona partenza a partire dal pettorale 46 e fino al numero 79. Nulla è cambiato nelle posizioni di vertice. AGGIORNAMENTO: La prova è stata nuovamente sospesa per vento quando al cancelletto mancavano gli ultimi 4, e si è definitivamente conclusa alle 15 circa. Staudacher è caduto senza conseguenze. Ecco le impressioni dei protagonisti: Olsson: "sono a malapena riuscito a saltare le Gobbe di Cammello. Mi sento in forma e la prova è andata bene. Volevo saltare bello lungo le Gobbe di Cammello, però la neve, visto che era fresca, mi ha frenato, e così ce l'ho fatta a malapena. In zona arrivo ho avuto sensazioni positive, ma, si sa, le emozioni possono anche trarti in inganno. La neve è veramente buon e la pista è più morbida ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Cuche su tutti a Lake Louise, deludono gli azzurri
Chi ben comincia è a metà dell'opera. Didier Cuche mette il sigillo nella prima discesa libera della stagione di coppa del mondo sulle nevi di Lake Luoise. Il “vecchietto” del circo bianco dopo aver chiuso la scorsa stagione portandosi a casa la coppetta di specialità, mette da subito in chiaro le cose con quanti vorrebbero strappargli quell'ambito trofeo nella stagione priva di mondiale ed olimpiade ad iniziare proprio dal suo collega Carlo Janka, oggi finito molto lontano. In una giornata grigia contraddistinta da un fastidioso nevischio la squadra scudo-crociata si regala comunque due terzi di podio: accanto a Cuche, sul secondo gradino sale il giovane emergente Beat Feuz, bravo quanto il ben più titolato compagno di squadra, ma incapace di rosicchiarli quei sei centesimi di ritardo finale. Alle spalle degli svizzeri, gli acerrimi avversari austriaci orfani da quest'anno di quel Michael Walchhofer, ritiratosi a vita più tranquilla. Sul terzo gradino del podio sale, a sorpresa Hannes Reichelt, partito con il pettorale 45, quando i giochi sembravano ormai fatti per tutti, facendo tremare fino all'ultimo le gambe ai due elvetici e rimanendo alle loro spalle per soli due centesimi. Quarto e quinto posto ancora biancorosso: Romed Baumann e Klaus Kroell staccati rispettivamente di 35 e 47 centesimi. Altra coppia ad inseguire quella transalpina targata Adrien Theaux e Johan Clarey, sesti a pari tempo che precedono la sorpresa austriaca Joachim Puchner e quella vecchia volpe di Bode Miller. Una classifica che rispecchia a grandi linee i valori della scorsa stagione, per una discesa, quella canadese, ideale per aprire una nuova stagione di coppa. In tutto questo però c'è purtroppo una nota stonata: l'assenza dei colori azzurri tra i top10. Giornata, infatti, da dimenticare per i ragazzi di Claudio Ravetto alle prese ancora con problemi di testa, fisici e di materiali. Il migliore è Dominik Paris, tredicesimo: bella ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Theaux prima nell'ultima prova di Lake Louise
C'è poca Italia nella seconda e ultima prova cronometrata a Lake Louise in vista della discesa libera di sabato sera, orario europeo. Il miglior azzurro, non sembra che la squadra abbia forzato, è stato Werner Heel, 16/o in 1.51.63, con Peter Fill 26/o (ieri ha chiuso con il 4/o tempo), poi Dominil Paris 29/o, Siegmar Klotz 34/o, Christof Innerhofer 49/o, Matteo Marsaglia 53/o, Hagen Patscheider 66/o, Mattia Casse 72/o. Patrick Staudacher non ha preso il via perchè non correrà in discesa e ha risparmiato energie per il superg di domenica. Neve molle e raffiche di vento hanno condizionato la prova tanto che il più veloce oggi, il francese Adrien Theaux, è stato decisamente più lento del migliore di ieri, l'austriaco Romed Baumann. Ieri secondo, oggi prima: scontato mettere Theaux nell'elenco dei favoriti per domani. Alle spalle del francese chiude il padrone di casa Erik Guay, al rientro dopo un lungo infortunio e staccato di soli 7 centesimi, e poi un po' a sorpresa lo svedese Hans Olsson che proprio a Lake Louise conquistò il suo primo podio con il terzo tempo del 2008. Bene anche gli austriaci Puchner, Baumann e Franz, seguono Svindal e l'americano Ganong con il pettorale 39. Poi il supergigantista Reichelt e Beat Feuz primo tra gli elvetici a chiudere i migliori 10. Curioso terzetto di possibili protagonisti appaiati al 28/o posto: Klaus Kroell, Bode Miller e Peter Fill. Alto anche il tempo di Didier Defago, 60/o e Dani Albrecht, 68/o a 3.46 secondi. Da notare il 59/o tempo dell'inossidabile svedese Patrik Jaerbyn, classe 1969, e il 38/o dell'americano Ryan Cochran, classe 1992. Non è partito il canadese Jan Hudec, che però sarà regolarmente in gara in domani...comincia la stagione della velocità! (continua)

[ 24/11/2011 ] - Baumann sfreccia in prova, Fill quarto tempo
Cielo azzurro e sole splendente dopo tanta neve: così si è risvegliato l'Alberta che a Lake Louise ha visto disputarsi la prima prova cronometrata in vista del primo fine settimana dedicato alle discipline veloci. Migliore di giornata è stato l'austriaco Romed Baumann che si è ritrovato nella propria scia il francese Adrien Theaux, staccato di soli 3 centesimi; terzo tempo per Klaus Kroell seguito da Peter Fill, distaccato di 21 centesimi da Baumann. Alle sue spalle il padrone di casa Erik Guay; nono Svindal, undicesimo Cuche. Più staccati gli altri azzurri, con Dominik Paris 21imo, Werner Heel 29imo e nelle posizioni più arretrate Staudacher, Patscheider, Casse, Klotz e un Christof Innerhofer incappato in un errore lungo il tracciato e giunto al traguardo con pesante distacco. Domani toccherà alla seconda prova cronometrata. (continua)

[ 19/11/2011 ] - Bode Miller vince un superg FIS a Copper
Il programma di gare FIS a Copper Mountain prevedeva ieri due superg, resi particolarmente interessanti dalla presenza dei nazionali Americani e Austriaci. Nella prima gara ottima performance di Thomas Biesemeyer, vincitore della Nor-Am 2011, che ha chiuso con 1:19.66, distaccando i più esperti e quotati Romed Baumann e Stephan Goergl, entrambi a 1:20.10. Buon 4/o tempo per Bode Miller, poi Max Franx, Travis Ganong, Will Gregorak, Benjamin Thomsen, Dustin Cook e Bernhard Graf. Si è rivisto al traguardo Marco Sullivan, dopo un anno di stop per l'infortunio patito durante le prove sulla Stelvio di Bormio. Nella seconda gara sale in cattedra Bode Miller: l'ex spaghetti-cowboy supera di 4 centesimi Romed Baumann e di 19 il connazionale Thomas Biesemeyer. Ai piedi del podio gli austriaci Graf e Puchner. In carriera il campione americano può vantare una doppietta a Lake Louise nel 2004 quando vinse superg e discesa, oltre a 3 vittorie e 2 secondi posti tra superg, gigante e discesa a Beaver Creek. Le prove si sono svolte sul nuovo pendio di allenamento per le prove veloci costruito dal US Ski Team, costato 5 milioni di dollari e inaugurato martedì. Con la libera di oggi si è chiuso anche il programma di gare FIS a Tignes: vittoria per il francese Alexandre Pasquier davanti agli austriaci Florian Scheiber e Markus Duerager; 8/o tempo per l'azzurro Paolo Pangrazzi, 12/o per Mirko Deflorian, 17/o per Andrea Ravelli, 24/ Andy Plank, 26/o Carlo Beretta, 28/o Henri Battilani a poco meno di 2 secondi dal vincitori. (continua)

[ 15/11/2011 ] - Luce verde per Lake Louise
Controllo neve positivo a Lake Louise: l'Audi FIS Ski World Cup Speed Opening è confermato per il prossimo weekend, il tracciato di gara è pronto al 80%. Il meteo prevede massime intorno ai -5 e minime tra i -8 e i -20; sono attese anche nevicate. Un anno fa sulla "Mens Olympic" vinse Walchhofer in discesa davanti a Scheiber e Svindal a pari merito; in superg primo successo per Tobias Gruenenfelder davanti al connazionale Carlo Janka e all'austriaco Romed Baumann. Nelle due gare la miglior performance azzurra fu di Innerhofer in superg, sesto. (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety guida a Soelden; 10/o Simoncelli
Era tra i favoriti della vigilia e Ted Ligety non ha deluso i suoi fans chiudendo al comando la prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden. Lo statunitense (pettorale 2), mai vincente su queste nevi, ha staccato di 18 centesimi lo svizzero Carlo Janka e di 21 centesimi il padrone di casa Philipp Schoerghofer. Al quarto posto l'astro nascente francese Alexis "Pinturicchio" Pinturault, unico atleta non ancora tra i top15 ad aver strappato una piazza tra i migliori cinque. Quinto e sesto tempo rispettivamente per Romed Baumann e Aksel Lund Svindal, staccati di 51 e 67 centesimi. La squadra azzurra si affidava a Max Blardone, unico italiano sopravvissuto tra i migliori 15 delle star list, ma il gigantista di Pallanzeno in difficoltà soprattutto nella parte finale, ha rimediato un distacco di quasi 2 secondi chiudendo fuori dai venti (22/o) come pure il compagno di squadra Manfred Moelgg (23/o), staccato di +2.03. Meglio hanno saputo fare solo Davide Simoncelli, entrato tra i top10 con un ritardo di +1.14, e Alexander Ploner 20/o (+1.91). Buona la prova del giovane Giovanni Borsotti (pettorale 37) capace di chiudere 24/o (+2.04), subito alle spalle dei più titolati compagni di squadra Blardone e Moelgg.
Seconda manche in programma alle ore 12.45; traccia l'italiano e tecnico della nazionale norvegese Franz Gamper. (continua)

[ 16/10/2011 ] - Gli Austriaci per Soelden
OSV, la federsci austriaca, ha ufficializzato oggi la squadra maschile che parteciperà all'opening di Soelden, in programma domenica prossima. Oltre ai sicuri Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer e Hannes Reichelt prenderanno il via Christoph Noesig, Stepgan Goergl, Marcel Mathis (il più veloce) e Vincent Kriechmayr. Esclusi dunque Schoenfelder, Graf, Bishop, Leitinger, Sieber e Mayer. Benni Raich non ha ancora sciolto del tutto le riserve ma le sensazioni sono buone e per il fulmine di Pitztal al momento è più sì che no: "non va male, ma deciderò solo mercoledì. La pista è difficile; il ginocchio sta bene e non ho dolore ed è la cosa più importante. Ma credo di aver ancora da recuperare sugli avversari, ed è ovvio avendo molti meno pali nelle gambe.". Anche le ragazze hanno effettuato un test a cronometro venerdì: ci sono Lizi Goergl, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Nicole Hosp e Jessica DePauli e Kathrin Zettel che ha sciolto oggi le ultime riserve. Infine i tecnici hanno scelto Bernadette Schild: la sorellina minore di Marlies torna sul Rettenbach, dopo l'esordio di un anno fa. Gli ultimi due posti sono andati a Eva-Maria Brem e Anna Fenninger (escluse dunque: Margret Altacher e Carmen Thalmann) (continua)

[ 06/10/2011 ] - Gli austriaci verso Soelden
Nonostante le alte temperature di questo periodo, che stanno mettendo in dubbio l'opening di Soelden, gli austriaci continuano a lavorare sui ghiacciai alpini. Da Moelltal a Hintertux, da Pitztal a Soelden i biancorossi si stanno allenando tra slalom e gigante per arrivare pronti ai primi appuntamenti stagionali. Settimana prossima inoltre ci saranno le selezioni interne: le ragazze hanno 10 posti disponibili, 9 gli uomini. Jessica Depauli è sicura del pettorale per aver vinto la Coppa Europa 2011, e oltre a lei sono sicure Lizi Goergl, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle e Nicole Hosp. Due posti dovrebbero andare a Marlies Schild e Kathrin Zettel, che però non hanno ancora confermato al 100% la presenza a Soelden. Per i posti rimanenti si daranno battaglia Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Bernadette Schild e Margret Altacher. Tra gli uomini sono sicuri Philipp Schoerghofer, Marcel Hirsher, Hannes Reichelt e Romed Baumann, oltre a Benni Raich la cui partecipazione è ancora in forse. Per i posti rimanenti ci sarà selezione tra diversi atleti, compreso Rainer Schoenfelder, ora fuori squadra. Intanto i 17 cannoni piazzati sul Rettenbach aspettano un abbassamento delle temperature per poter produrre neve, in particolare preoccupa al momento la parte bassa del tracciato. Il coach Gstrein ha dichiarato di essere ottimista circa il regolare svolgimento della prova: "ci attendiamo a breve nevicate e temperature tra i -10 e -12" (continua)

[ 22/09/2011 ] - Motocross e Unità Cobra per il Wunderteam
Non è la prima volta che, nelle ultime stagioni, il Wunderteam austriaco sperimenta sessioni di allenamento decisamente speciali e spettacolari. Così gli slalomgigantisti austriaci, presenti a Zermatt per alcuni giorni di lavoro sugli sci, hanno programmato una giornata diversa con le Unità Speciali Cobra della polizia austriaca. Hans Pum, Sport Director della federsci biancorossa ha ribadito l'importanza di questa cooperazione, già sperimentata in passato da atleti come Fritz Strobl e Alexandra Meissnitzer. Questa volta a "lezione" c'erano Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Bernhard Graf, Christoph Noesig, Bjoern Sieber e Matthias Mayer. Tanti e diversi gli "esercizi" proposti, che hanno entusiasmato gli atleti: dall'arrapicata con corda, ai muri ed ostacoli da superare, alla simulazione di salvataggio di ostaggio...molto apprezzate anche le lezioni di tattica. Anche i velocisti biancorossi hanno vissuto la loro giornata speciale. Il gruppo, in raduno atletico a Saalbach da lunedì, ha dedicato una giornata al motocross tra terra, fango e percorsi accidentati. Erano presenti, tra gli altri, Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger, Hans Grugger e Romed Baumann. Proprio Romed è uno dei più entusiasti: "è stato divertentissimo. Eravamo tutti carichi ed è stato anche un bel allenamento perchè, come nello sci, anche il motocross richiede grande concentrazione, coordinazione e non è per niente facile." Intanto sul Rettenbach di Soelden ha nevicato ed i velocisti potrebbero salire venerdì per assaggiare il tracciato. (continua)

[ 05/08/2011 ] - Anche i Tedeschi verso la neve australe
Dopo un'ultima sessione di allenamento a Zermatt anche la compagine tedesca sta per muoversi verso la neve australe. Il gruppo discipline tecniche capitanato da Felix Neureuther sarà in Nuova Zelanda dal 8 al 31 agosto, mentre i velocisti con Stephan Keppler voleranno verso La Parva, Cile, il 18 agosto dove staranno fino al 10 settembre e poi di nuovo sulle nevi cilene di Chillian dal 29 settembre al 15 ottobre. I velocisti tedeschi hanno deciso di non lavorare in autunno sui ghiacciai europei, per evitare problemi legati al maltempo, e così dopo un breve pausa in Europa andranno in Nord America a preparare le prime gare veloci della stagione. Maria Riesch e compagne partono oggi per la Nuova Zelanda dove rimarranno fino al 28 agosto mentre le velociste saranno a Chillian, Cile, dal 8 al 26 settembre. Per gli austriaci ha parlato il coach responsabile Mathias Berthold: "Georg Streitberger sta seguendo il programma di preparazione, così come Mario Scheiber ed entrambi saranno pronti per l'inizio della stagione di velocità, a fine novembre. A fine agosto tornerà sugli sci anche Benni Raich che si sta preparando meticolosamente, con la grinta di sempre" Da notare che Raich, così come i due campioni biancorossi Kathrin Zettel e Hans Grugger non andrà coi compagni nell'altro emisfero. Intanto dopo 25 ore di viaggio una parte del team austriaco è arrivata in Nuova Zelanda dove si allena tra Treble Cone e Cardrona. Kroell, Scheiber, Baumann e gli altri velocisti sono al Portillo; Herbst, Hirscher e gli slalomisti in Nuova Zelanda; i combinatisti Goergl, Reichelt, Schoerghofer ad Ushuaia. Budget e costi sotto controllo anche per il Wunderteam: ai nazionali è stato chiesto di contribuire alle spese con 1500 euro a testa. (continua)

[ 30/06/2011 ] - Streitberger torna sugli sci.Judo per leaustriache
Cinque mesi dopo la caduta di Chamonix l'austriaco Georg Streitberger è tornato sugli sci. Il 28 gennaio di quest'anno, durante la libera di Coppa nella località transalpina, Streitberger è caduto dopo essere stato sbalzato da un salto, riportando una frattura al piatto tibiale esterno. E nonostante abbia perso gli ultimi due mesi di gare per Georg è stata la migliore stagione in Coppa, tanto da arrivare sul secondo gradino del podio della classifica di superg, grazie ad una vittoria, un secondo ed un 9/o posto. Da ieri Streitberger è tornato a riprendere confidenza con la neve, per una sessione di allenamenti sul ghiacciaio di Hintertux: "mi sento bene, la riabilitazione è andata bene e mi sento pronto per allenarmi a pieno ritmo senza problemi. Ho ancora un po' di dolore, ma credo sia normale. Ad inizio agosto andremo a Zermatt, poi in Cile, dove mi allenerò seriamente in discesa e superg..." Con lui sono presenti i compagni di squadra Joachim Puchner, Max Franx, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Rimanendo in casa biancorossa è iniziato lunedì il terzo stage di allenamento atletico per le ragazze delle squadre nazionali. Tra le varie attività anche una sezione di Judo: "è stato molto divertente, un bel diversivo, sono felice dei mio progressi, mi sento bene e abbastanza in forma. Il cambio materiali mi sta giovando..." ha dichiarato Niki Hosp. Positivo anche il riscontro della campionessa mondiale Lizi Goergl: "il judo è ottimo per il controllo del corpo; abbiamo imparato alcune mosse e ci siamo avvero divertite!". Erano presenti: Margret Altacher, Anna Fenninger, Jessica Depauli, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter e Kathrin Zettel. (continua)

[ 20/06/2011 ] - Austria: Schroecksnadel riconfermato presidente
Si è svolto nel fine settimane il 76esimo congresso della OSV, la federsci austriaca. Peter Schroecksnadel, 70 anni il prossimi 30 luglio, è stato rieletto presidente all'unanimità e sarà in carica fino al 2014. Tra le novità da segnalare l'elezione di Roswitha Stadlober, slalomista pura con 8 vittorie in Cdm, che sarà una dei 5 vicepresidenti. Schroecksnadel ha presentato i risultati della stagione passata che, complessivamente, è stata la migliore in assoluto per i colori biancorossi nei 100 anni di storia della federazione. Ecco l'organigramma completo: Presidente: Peter Schroecksnadel; Vicepresidenti: Roswitha Stadlober, Toni Leikam, Franz Schellhorn, Hannes Trinkl, Franz Patscheider; Segretario: Klaus Leistner; Responsabile finanziario: Peter Mennel. Nel corso dei lavori è stata premiata Lisi Goergl, che a Garmisch ha conquistato due ori, ma anche Romed Baumann, Anna Fenninger, Michaela Kirchgasser, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Marlies Schild, Philipp Schörghofer, Kathrin Zettel per lo sci alpino. Premiati anche i ritirati Michael Walchhofer, Andreas Buder e Maria Holaus. (continua)

[ 02/06/2011 ] - Grugger, Grange e Loeseth tornano al lavoro
Velocisti austriaci al lavoro: da domenica la compagine biancorossa è in ritiro atletico in vista della prossima stagione. Sono presenti Klaus Kroell, Romed Baumann, Georg Streitberger, Manuel Kramer, Otmar Striedinger, Max Franz, Joachim Puchner e Mario Scheiber, guidati dal coach Andreas Evers. Al gruppo si è aggiunto anche Hans Grugger, che proprio una decina di giorni fa aveva confermato l'intenzione di voler provare a tornare a gareggiare: "è una bella sensazione allenarmi nuovamente con i miei compagni. Ho lavorato molto nelle scorse settimane per arrivare a questo. L'obiettivo è di continuare a migliorare e progredire, e anche i problemi al collo e al piede stanno migliorando..." Buone notizie anche per il francese JB Grange, operato alla spalla sinistra a fine marzo, poco meno di due mesi dopo la conquista dell'oro Mondiale a Garmisch: "sta andando abbastanza bene, stiamo rispettando i tempi. Sto seguendo un programma di terapie a Hauteville. Sono in un periodo tranquillo, forse troppo, devo restare calmo ed avere pazienza. Nei prossimi giorni farò una visita di controllo e proseguirò la riabilitazione, per luglio dovrei poter tornare ad allenarmi regolarmente..." JB Grange ha inoltre ricevuto dal presidente Sarkozy la "Legion d'honneur" (Legion d'onore), la più alta onorificenza attribuita dalla repubblica Francese, durante una festa all'Eliseo pochi giorni fa. Anche la slalomista norvegese Nina Loeseth è tornata a lavorare, lasciandosi alle spalle gli infortuni che ne hanno condizionato le ultime due stagioni: "i dottori hanno trovato una piccola frattura al piede, ora è stata operata e spero che il peggio sia passato e di poter sciare senza dolore." I dottori non le hanno garantito che il problema sia definitivamente risolto, ma la speranza della bella norvegese è di potersi allenare serenamente in vista della prossima stagione. Nina ha di fatto saltato tutta la scorsa stagione di Coppa; nel 2007/2008 aveva chiuso al 10/o posto nella coppetta di ... (continua)

[ 11/05/2011 ] - Gli Austriaci per la stagione 2011/2012
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A, B e C maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile rimane di 13 elementi: ritorna Mario Matt, così come vengono promossi Puchner e Sieber. Ritiro ampiamente annunciato per Walchhofer e Buder, confermata inoltre l'esclusione di Schoenfelder. Torna in Squadra A Chrisoph Dreier dopo un anno di esclusione; promossi in A dalla B Graf, Kramer, Mayer e Striedinger. Retrocesso dalla A alla B Florian Scheiber. Solo 7 le atlete che compongono la Squadra Nazionale femminile: Eva-Maria Brem retrocede in squadra A, confermato il ritiro di Maria Holaus. Promossa in A dalla B la Depauli, percorso inverso per la Schmidhofer. Da segnalare l'uscita dalle squadre di Katrin Triendl, infortunata da due stagioni. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Bjoern Sieber, Georg Streitberger Squadra A: Christoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Chrisoph Noesig, Manfred Pranger, Otmar Striedinger Squadra B:Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Digruber, Markus Duerager, Thomas Koenig, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Thomas Mayrpeter, Florian Scheiber, Patrick Schweiger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter Squadra B: Alexandra Daum, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Karin Hackl, Cornelia Huetter, Michelle ... (continua)

[ 05/05/2011 ] - Primo raduno atletico per i velocisti austriaci
Tornano al lavoro i velocisti austriaci: da domenica il gruppo si trova a Frauenkirchen, paesino dell'Austria orientale per il primo raduno atletico della stagione 2011/2012. Sono presenti Klaus Kroell, Georg Streitberger, Romed Baumann, Max Franz e Otmar Striedinger. Molto successo ha riscosso una sessione di allenamento al tiro con l'arco. Il coach Mathias Berthold ha intanto fatto sapere che nelle liste ufficiali delle squadre nazionali per la prossima stagione, che saranno pubblicate presto, c'è anche Hans Grugger. Infatti nonostante non si sappia quando e come potrà tornare ad allenarsi il suo posto rimane assegnato anche perchè ha superato i criteri di selezione. (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Feuz vince a sorpresa a Kvitfjell.Male gli azzurri
Lo svizzero Beat Fuez ha vinto questa mattina la prima discesa libera in programma a Kvitfjell. Le condizioni di visibilità e il vento hanno in qualche modo condizionato la gara: i primissimi sono partiti sotto un bel sole, poi la luce è cambiata e poco prima che partisse il lotto dei migliori, la gara è stata interrotta per qualche minuto. La visibilità è progressivamente diminuita, la luce è diventata più piatta ingrigendo la Olympiabakken ottimamente preparata. Così Feuz, che poteva vantare finora un 7/o posto in discesa come miglior risultato, pesca il jolly vincente, disegna le linee giuste al momento giusto e, sceso con il pettorale n.5, fa segnare 1:47.39 che nessuno riuscirà più a battere..."non ero velocissimo ma è bastato per vincere. Non lo avrei mai pensato e non so come mai sono andato così bene, certo ho avuto anche fortuna, ma va bene così!" Ci va vicino il campione del Mondo Guay che scia bene nella parte alta e in basso, e chiude con soli 5 centesimi di ritardo. Podio anche per Walchhofer, alla terzultima libera della carriera: l'austriaco è il migliore di quelli scesi dopo il 15, in alto è in vantaggio poi perde progressivamente fino ad accumulare mezzo secondo di vantaggio. Sul tratto finale, come previsto, è tra i migliori e recupera quasi 4 decimi, quanto basta per il superare il compagno di squadra Baumann e soffiargli il terzo posto. Quinto tempo per Cuche, molto atteso dopo il miglior tempo in prova: a metà gara Didier perde 3 decimi dal compagno di squadra, allarga un paio di traiettorie ma fa correre molto bene gli sci, anche lui guadagna sul finale ma non basta. Una prova con distacchi risicati, con il 30/o classificato, Reichelt (al rientro dopo l'infortunio di Garmisch) che accusa 1.69 secondi. Chiudono i migliori 10 Fayed, Kroell, Kueng, Jerman ed Hudec. Non c'è traccia, purtroppo, degli azzurri: una giornata molto negativa, tanto che dopo i primi 15 Innerhofer, Fill e Heel facevano segnare i tre tempi più alti. Alla fine solo il ... (continua)

[ 18/02/2011 ] - Svindal in testa gigante uomini; male gli azzurri
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 11.00)- E' il campione del mondo di super combinata Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima manche del gigante iridato a Garmisch. Sulla pista Kandahar 2, accorciata di 90 metri rispetto a quella prevista in un primo momento e con ben 12 porte in meno a causa della nebbia presente nella parte alta, il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.02.08, precedendo di soli 5 centesimi l'austriaco Phillip Schoerghofer - vincitore a Hinterstoder dell'ultimo gigante di coppa - e di 23 centesimi il rientrante croato Ivica Kostelic. Quarto tempo per lo statunitense Ted Ligety + 0.25. Deludono gli azzurri, nessuno tra i top10. Blardone butta immediatamente al vento la possibilità di conquista di una medaglia con un grave errore a metà tracciato: intraversata con quasi l'inforcata, e chiusura con un distacco di +2.35 fuori dai trenta, ma disputerà comunque la seconda manche con i restanti trenta della prima. Meglio fanno - si fa per dire - Moelgg e Simoncelli rispettivamente 11/o a +1.29 e 18/o a +1.64 a pari tempo con l'austriaco Romed Baumann, mentre il giovane Borsotti si ritrova anche lui fuori dai trenta alla con +2.41 di ritardo. Seconda manche prevista alle ore 13.30 (diretta Raisport1, Eurosport e Radio Fisi). (continua)

[ 17/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 17 febbraio - 9/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 9.00) - Inizia il mondiale delle discipline tecniche: prima gara slalom gigante donne. Giornata grigia quella odierna, con nuvole basse e temperature ancora miti sulla Kandahar
TUTA DA GARA - Ad ogni mondiale il fantasioso Hubertus von Hohenlohe sfoggia, da buon artista quale è, una tuta da gara del tutto personalizzata. Ricordate quella a strisce bianco-nera in onore della squadra della Juventus sfoggiata a St. Moritz 2003 in memoria della scomparsa dello zio Gianni Agnelli, avvenuta qualche giorno prima (24 gennaio 2003), oppure quella da cowboy sfoggiata in occasione dei giochi olimpici di Vancouver? Questa volta il principe di casa Asburgo ha deciso di rimanere in tono con l'atmosfera bavarese e oggi al via della gara di qualificazione del gigante maschile, si presenterà con una tuta del tutto particolare raffigurante il costume tipico dei contadini bavaresi: pantaloni con bretelle di cuoio e camicia bianca con cravatta rossa.
INFORTUNIO RAICH - Il presidente del Wunder Team Peter Schroecksnadel trova ogni occasione buona per attaccare la Fis. La scintilla scatta con l'infortunio di ieri di Benjamin Raich: l'accusa di Schroecksnadel rivolta alla Fis è di non mettere un freno - regolamenti - all'eccessiva carvatura dei materiali. "Benni proseguirà la sua attività, ma non con questi materiali", ha tuonato il presidente biancorosso. Qualcuno però dovrebbe ricordare al burbero Schroecksnadel che sono proprio le "sue" aziende (austriache) tra le fautrici di questi materiali.
GOERGL NEL GIGANTE MASCHILE - Sarà Stefan Goergl il quarto gigantista che la squadra austriaca ha nominato in sostituzione dell'infortunato Benjamin Raich. Gli altri tre sono: Romed Baumann, Philipp Schoerghofer e Hannes Reichelt.
ROBERT BRUNNER - E' l'uomo del momento. ha cambiato nazione (Italia, poi Austria, poi di nuovo Italia), ma rimane sempre un vincente. I media austriaci e tedeschi, in questi giorni, gli hanno dedicano articoli ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Oro Francia nel Team Event; 4/a Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 12.00) - La Marsigliese finalmente eccheggia ai piedi della Zugspitz. La Francia si mette, infatti, al collo la prima medaglia iridata di questo mondiale: l'oro nel gigante parallelo della gara a squadre battendo l'Austria, campione uscente. Non ha forse lo stesso valore di quelle individuali, ma è pur sempre una medaglia. I galletti transalpini fanno fuori a fatica nei quarti i padroni casa della Germania, privi però di Maria Riesch e delle altre sue big (Rebensburg e Hoelzl) e retta solamente da Felix Neureuther, grazie alla miglior differenza tempo dopo un 2 a 2 sul campo. Situazione replicata anche poi nella semifinale con la Svezia (2-2) e attesa per i miglior tempo che premia i francesi e boccia gli svedesi arrivati a questa semifinale dopo aver sbrigato con un secco 4-0 la pratica Svizzera, imbottita di riserve. In finale duello serrato con gli austriaci, desiderosi di ripetere l'oro di quattro anni fa. Quattro manche tirate con Fenninger e Baumann a segno contro Worley e Fanarà, Richard e Marmottan a contro replicare. Alla fine anche in questo caso sono stati la somma dei due tempi migliori per team ad assegnare la vittoria alla Francia. Il bronzo va, invece, alla Svezia di Anja Paerson, capace di sconfiggere un'Italia non forse del tutto convinta dei propri mezzi. Bella vittoria degli azzurri nei quarti di finale contro gli Stati Uniti (3-1) con Merighetti, Schnarf e Blardone a segno contro gli esperti Schlepper, Ligety, Mancuso, e il solo Miller a segno per gli states. Botta pesante contro i cugini dell'Austria in semifinale: 4-0 con a segno Fenninger, Schoerghofer, Kirchgasser e Baumann, su merighetti, Blardone, Schnarf e Deville. Nella finalina la musica non cambia per i ragazzi di Ravetto: ancora 4-0, questa volta a favore della Svezia con Paerson, Matts Olsson, Pietilae-Holmner e Baeck, ha mettere ko i nostri Brignone, Borsotti, Schnarf e Blardone. Niente medaglia per gli azzurri dunque, che non riescono ancora ad ... (continua)

[ 15/02/2011 ] - Domani il Team Event: per l''Italia subito gli Usa
Cambio in corsa per il Team Event che domani mattina proverà a regalare spettacolo sulla parte finale della Kandahar. Un tracciato parallelo di 22 porte da gigante, distanziate di 20 metri nel tentativo di emulare l'appeal suscitato dell'event di Monaco, ad inizio anno. I giochi prenderanno il via alle 11 con le prove di qualificazioni che vedranno accoppiate nell'ordine Croazia e Canada, Germania e Slovacchia, Svezia e Repubblica Ceca per completare l'allineamento ai quarti del tabellone.
A quel punto (11.25 circa) entreranno in gara le prime cinque nazioni del ranking stagionale, qualificate di diritto con l'Italia (quarta) che si è presa in dote gli Stati Uniti (quinti). Una sfida dura sin da subito per il sestetto composto da Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Dada Merighetti, Hannah Schnarf e Federica Brignone (che dovrebbe venire risparmiata il più possibile) che dovrà affrontare la formazione a stelle e strisce che conterà di tutti i migliori, da Bode Miller a Julia Mancuso passando per Ted Ligety, Tim Jitloff, Sarah Schleper e Megan McJames.
E si può dire che superato lo scoglio statunitense, la strada non spianerà, anzi. Sul cammino della vincitrice si presenterà infatti molto probabilmente l'Austria che invece se la vedrà con la vincitrice di Croazia e Canada: il WunderTeam non vuole lasciare nulla al caso e si presenterà al cancelletto per fare le cose seriamente sfruttando Anna Fenninger, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Benni Raich, Romed Baumann e Philipp Schoerghofer.
La parte bassa del tabellone sembra invece disegnata a tutto vantaggio della Francia (formazione davvero tosta con Barioz, Marmottan, Worley, Fanara, Richard, De Tesseries) che nel terzo quarto affronterà la vincente di Germania e Slovacchia. Vera variabile impazzita è invece la Svezia (Hector, Paerson, Pietialae Holmner, Baeck, ed i due Holssn) che dovrà meritarsi una qualificazione sulla carta agevole contro la Cechia del solo Bank per poi ... (continua)

[ 12/02/2011 ] - Austria, dieci anni di digiuno iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.30) - Da St. Moritz 2003 a Schladming 2013, nel mezzo dieci anni di digiuno assoluto. Questo il tempo che dovrà necessariamente trascorrere perchè il Wunder Team possa nuovamente aspirare a tornare sul gradino iridato più alto della discesa libera maschile. Per gli austriaci oggi è giornata di lutto, non bastano i due ori al femmminile di Goergl e Fenninger per lenire il dolore. In Austria la discesa libera maschile è la regina degli sport: non vincere un oro, ma nemmeno una medaglia (solo 4/o oggi Baumann), equivale ad aver fallito su tutto il fronte. Lo sanno ormai bene in casa Austria e il boccone amaro, ne siamo certi, sarà duro da digerire stasera e per i prossimi due anni.
L'ultimo austriaco con l'oro mondiale al collo fu quel Michael Walchhofer, oggi solo settimo e alla sua ultima discesa iridata della carriera, sul quale i tifosi austriaci puntavano dopo le due vittorie stagionali a Lake Louise e Bormio. Ed, invece, il velocista stiriano non è stato in grado di regalare l'ultimo cadeaut ai suoi fans. In casa Austria non cambia la musica nemmeno per quanto riguarda l'Olimpiade: digiuno ultra decennale anche quello olimpico (Salt Lake 2002) con Fritz Strobl, oggi commentatore qui a Garmisch per la televisione austriaca, ultimo biancorosso a fregiarsi dell'alloro olimpico. A Schladming 2013 - casa loro tra l'altro - siamo certi non ci andranno per il sottile per tornare grandi tra i grandi. (continua)

[ 12/02/2011 ] - Erik Guay d'oro, Christof Innerhofer c'è: bronzo!
A due anni di distanza dal trionfo di John Kucera in Val d'Isere è ancora la foglia d'acero a marchiare il primo gradino del podio della discesa libera iridata. Oggi è toccato ad Erik Guay firmare la sorpresa del giorno, andandosi a prendere un titolo mondiale difficilmente pronosticabile nonostante arrivasse sulla stessa pista che nel marzo scorso in SuperG gli aveva regalato trionfo e vittoria nella coppetta di specialità. Ma in questa stagione il ventinovenne del Quebec aveva faticato - e non poco - in discesa, regalandosi solo un terzo posto nel superG della Saslong.
Oggi invece ha fatto tutto alla perfezione, trovando il giusto appeal tanto sul duro della parte iniziale, quanto sulla neve più morbida del secondo tratto di pista, facendo scorrere alla grande i suoi Atomic negli intermedi centrali, costruendo proprio lì la sua giornata di gloria. Ed alla fine sono 32 i centesimi che lo separano da Didier Cuche, ancora una volta costetto a chiudere in gola l'urlo di trionfo, ancora una volta - come proprio sulla Face du Bellevarde - preceduto da un canadese. Arriva l'argento per il fenomeno elvetico, la sua quarta medaglia iridata e non si fa sicuramente sgarbo a nessuno nel confessare, candidamente, che in molti oggi erano pronti ad augurarsi che fosse lui a far risuonare l'inno nella Medal Plaza.
Ma la considerazione lascia immediatamente spazio alla gioia nel ritrovare sul podio Christof Innerhofer. Dopo l'oro nel superG di mercoledì il finanziere di Gais si è confermato in grande condizione, pur su una neve meno amica rispetto a quella di qualche giorno fa. La seconda medaglia azzurra in questa rassegna porta ancora la firma del ventiseienne sudtirolese che se ne va da Garmisch Partenkirchen con la piena consacrazione tra i big della specialità, e con un futuro ancora tutto da scrivere. Solo lui, per ora, può vantare due medaglie all'ombra dello Zugspitze: è Inner il personaggio vero di questa prima settimana iridata. Ha dimostrato di esserci, di ... (continua)

[ 09/02/2011 ] - Innerhofer trasforma il ghiaccio in oro. Che gara!
Brividi lungo la schiena, brividi lungo la Kandahar per una delle gare più emozionanti degli ultimi anni. Brividi per il ghiaccio, brividi per un Christof Innerhofer perfetto come mai, brividi per la medaglia d'oro che il pusterese di Gais si è messo al collo in questa seconda giornata dei Campionati Mondiali di Garmisch Partenkirchen.
E non sono iperboli, tutti questi richiami al brivido, alla tensione, allo spettacolo. Non è campanilismo per la vittoria di un azzurro. No, nulla di tutto ciò: questo SuperG di Garmisch è stato un concentrato di spettacolo con tutti gli ingredienti del caso, tecnicità, passaggi da pelle d'oca, picchiate, tornantoni, dossi, ghiaccio vivo. Una gara per uomini duri, tosti, con gli attributi.
Una gara per uomini come Inner.
Ed Inner lo sapeva che poteva essere il suo giorno, questo mercoledì di febbraio. Lo sapeva e ha fatto tutto perchè lo diventasse, cercando di lasciarsi alle spalle i piazzamenti di Vancouver o di Val d'Isere, per scaricare tutta la propria potenza e tecnica sul ghiaccio della Kandahar. Ha studiato alla perfezione ogni passaggio, compreso quel dosso dopo un minuto di gara che complice il fondo di vetro scaricava notevolmente a valle. Ha studiato bene, ha sciato anche meglio. E così è maturato l'oro mondiale, così è maturata la gara della vita, o almeno, di questa prima parte di carriera. Sessanta centesimi di vantaggio su Hannes Reichelt, l'austriaco che con il successo di Hinterstoder si è rilanciato in questa disciplina fantastica. Il primo, insieme a Bode Miller, a capire come si sarebbe dovuto affrontare quel critico passaggio a tre quarti di gara. Ma poi Inner ha dimostrato che in fondo si poteva fare anche meglio: "Fino ad oggi ti sei risparmiato qualcosa, Christof: oggi devi dare tutto e vada come vada" si è detto, stamane. E' andata, Christof, è andata bene, è andata che sei stato il migliore, è andata che sei il nuovo campione del Mondo di SuperG, 4 anni dopo Patrick Staudacher.
Si ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 29/01/2011 ] - Paris secondo a Chamonix! Vince Cuche
Mentre la nebbia domina al Sestriere, il sole splende al di la del Monte Bianco, a Chamonix. Sulla "Verte" il cielo si tinge d'azzurro, l'azzurro di Dominik Paris, l'altoatesino della Val d'Ultimo che oggi ha conquistato un magnifico secondo poso in discesa. Dominik parte con il pettorale n.1: l'attenzione è più alla pista che all'atleta, anche perchè nelle due prove aveva chiuso con il 41/o tempo. La sensazione è che sia una buona gara, preciso nei passaggi-chiave, buono sui salti e nei tratti di scorrevolezza. Ma manca un riscontro cronometrico...dopo neanche 3 atleti la gara è interrotta una prima volta: cade Streitberg, si rialza poi viene portato a valle con il toboga. Si riparte e Paris rimane li, nell'angolo del leader. Scivolano alle sue spalle anche Bertrand, spinto dal tifo casalingo e da buoni tempi prova, e poi Baumann, e Theaux e così tra i primi 15 nessuno fa meglio dell'azzurro. E' il momento dei migliori del mondo: Svindal fatica, Walcchofer è in forma ma chiude a 4 decimi. Non è giornata per Heel e Zurbriggen, poi una nuova interruzione: il canadese Osborne-Paradis perde aderenza, viene sbalzato da un salto e cade nelle reti, perde uno sci ma la gamba sembra torcersi in modo innaturale. Gara a lungo ferma, è necessario l'elicottero per trasportare velocemente lo sfortunato velocista. Squadra canadese sfortunatissima. Si riparte con Kroell, il più veloce ieri in prova, scia molto bene ma non abbastanza da andare in testa, mentre niente può fermare Didier Cuche. Lo svizzero è in splendida forma, ha vinto a Kitz e sente avvicinarsi l'appuntamento iridato; a 36 anni è lui ora l'uomo da battere, guadagna in quasi tutti i settori e si presenta sul traguardo con 67 centesimi di vantaggio. Ecco dunque che il secondo posto di oggi acquisisce un valore ancora maggiore: Paris ha messo in fila tre austriaci (Kroell, Puchner e Walchhofer) e il francese più atteso, Bertrand. Fantastico! E', con tutta probabilità, un risultato che gli vale la convocazione per ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - Grange stoppa Kostelic; terzo "Razzo" Razzoli
LIVE DA KITZBUEHEL - E' un francese a fermare la marcia del croato Ivica Kostelic tra i pali stretti. Jean Baptiste Grange, innesta il turbo e sulla tracciatura del nostro Cesare Pastore, trova la filatura giusta, per mettersi dietro il croato più a suo agio tra le angolature di papà Ante. Kostelic però si consola per altri 80 punti e per i 100 della combinata classica che gli consentono di mantenere saldamente la leadership, approffitando anche del passo falso odierno dei vari Svindal, Raich e Miller e chiudendo un week end storico per lo sci made in Croazia. In tutto questo trova spazio il podio tanto atteso dei colori azzurri delle discipline tecniche. Non c'è stato l'acuto, ma siamo sulla giusta strada. Giuliano "Razzo" Razzoli, il campione olimpico di Vancouver, torna a sentire aria di podio a quasi un anno dalla medaglia olimpica. Lo fa nel tempio dello sci, Kitzbuehel, terzo, lo stesso piazzamento dello scorso anno. L’azzurro quinto dopo la prima manche, recupera due posizioni grazie ad una ennesima seconda manche ragionata e si proietta dunque verso la rassegna iridata di Garmisch, in programma tra quindici giorni, da sicuro protagonista. Prima però bisognerà timbrare il cartellino anche a Schladming. L’Italia oltre al "Razzo emiliano" piazza, nono, un insoddisfatto Christian Deville: due manche così, così per il fassano. Deluso e arrabbiato, invece, Manfred Moelgg, fuori dai top10 (11/o), a disagio nelle tracciature troppo filanti. Nella combinata, scontata vittoria dunque per Kostelic, su Silvan Zurbriggen (oggi 13/o) e Romed Baumann, a salvare la nave austriaca in fase di affondamento dopo la magra del week end casalingo sulla Streif: Hirscher ed Herbst, solo quarto e quinto in slalom. Bene Peter Fill finito quinto nella combinata subito davanti a Christof Innerhofer. (continua)

[ 21/01/2011 ] - Kostelic non abdica nel superG di Kitzbuehel
KITZBUEHEL (ore 12.50) - Continua la striscia positiva di Ivica Kostelic. Il Re di coppa e di Wengen inizia la scalata anche al trono di Kitzbuehel. Lo fa partendo dal superG odierno su una Streif ancora frastornata dal grave incidente di Hans Grugger di ieri nella prova di discesa. Il croato fa suo il primo superG della carriera nel tempio dello sci alpino, facendosi beffa degli austriaci orfani di Walchhofer e Raich, entrambi vittime dello stesso passaggio e della stessa porta, costata cara anche ad altri grandi della specialità. Damigelle d'onore finiscono Georg Streitberger, secondo a 23 centesimi - a tenere alta la bandiera biancorossa - e Aksel Lund Svindal. Il gigante norvegese cerca di stare al passo del croato, sempre più lanciato verso la sua prima coppa di cristallo assoluta. Fuori dalla porta restano Didier Cuche (4/o) seguito da Romed Baumann, quindi Zurbriggen, Teaux, Gruenenfelder, Reichelt ed un Miller in spolvero. Gli azzurri non sono in giornata di grazia: Christof Innerhofer chiude fuori dai top10, undicesimo a pari merito con il canadese Guay, davanti a Werner Heel e Peter Fill, rispettivamente sedicesimo e diciasettesimo; 23/o Aagen Patscheider, 277o Dominik Paris. Salto di porta, invece, per Patrick Staudacher, quando viaggiava con un buon intermedio, imitato poi da Matteo Marsaglia e Stefan Thanei. Fuori dai 30 tutti gli altri. Domani appuntamento con la discesa libera (ore 11.30 diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 20/01/2011 ] - Kitz: prova ok, Cuche il più veloce,2/o Innerhofer
KITZBUEHEL (ore 13.00) – Alla fine gli organizzatori tirolesi della 71/a edizione dell’Hahnenkamm Trophy sono stati baciati dalla dea fortuna. L’unica prova valida per la discesa libera maschile di Coppa del Mondo sulla Streif di Kitzbuehel è andata, infatti, in porto regolarmente e dunque sabato si potrà correre la tanto attesa gara. Dopo le cancellazioni delle prove di martedì e mercoledì, a causa delle temperature troppo miti ed alla pioggia caduta sul tracciato, oggi la prova, nonostante alcuni ritardi e alcune interruzioni, ha avuto regolare svolgimento ,anche se anticipata di un’ora rispetto al programma, con il miglior tempo ottenuto dallo svizzero Didier Cuche (2.01.) davanti al nostro Christof Innerhofer. L’altoatesino decisamente in palla in questo scorcio di stagione, nonostante il piccolo incidente al braccio rimediato a Wengen lo scorso fine settimana, ha concluso alle spalle dello svizzero con un ritardo di +0.37 centesimi. Terzo tempo per l’austriaco Georg Streitberger (2.02.309). Tra i top10 troviamo poi nell’ordine Miller, Kroell, Gruenenfelder, Kostelic, Guay, Baumann e Walchhofer. Proprio il leader della graduatoria di specialità, vittima mercoledì di un incidente durante un allenamento in superG, ha preso regolarmente il via e sarà dunque al cancelletto di gara sia domani che sabato. Più attardati, invece, gli altri azzurri: 21/o tempo per Werner Heel in coabitazione con Peter Fill (2.04.47), 26/o Stefan Thanei (2.04.87), 32/o Dominik Paris (2.05.54), 36/o Matteo Marsaglia (2.06.35), 39/o Sigmar Klotz (2.06.64); oltre la 40esima piazza Staudacher, Pangrazzi e Patscheider. Caduta, infine, per l’austriaco Hans Grugger, che ha costretto la prova ad un lungo stop, mentre non ha preso il via lo svedese Patrick Jaerbyn, rimasto vittima di una brutta caduta a Wengen. Ora il programma di Kitzbuehel dovrebbe rimanere quello previsto inizialmente, sempre meteo permettendo: domani appuntamento con il superG (inizio ore 11.30), sabato discesa libera (ore ... (continua)

[ 15/01/2011 ] - Kroell trionfa sul Lauberhorn.Heel 5/o
E' un posto speciale Wengen, una delle grandi classiche del Circus, la discesa più lunga, segnata da passaggi spettacolari come l'Hundschopf e la Wasserstation. Qui hanno vinto grandi campioni, che han fatto la storia dello sci, capaci di arrivare fino alla fine di questo lungo serpente di neve che porta gli atleti al traguardo dopo due minuti e mezzo di gara. Oggi questo onore è tornato a Klaus Kroell: l'austriaco interpreta al meglio il tracciato sopratutto la prima metà, e conquista la sua terza vittoria in carriera, la seconda in discesa dopo Kvitfjell 2009. Kroell aveva fissato il nuovo tempo da battere superando lo sloveno Jerman, il migliore fino a quel momento, entusiasta al traguardo per la sua prova, infatti alla fine sarà 4/o con 5 centesimi dal podio. Tra i due si infilano i due padroni di casa Cuche e Janka, certamente felici dell'ottimo risultato, ma senza nascondere il disappunto per non aver vinto e per essere alle spalle di un austriaco. Cuche è arrivato a 14 centesimi da Kroell, cogliendo il 26/o podio in discesa. Lo svizzero è partito non benissimo, poi una spigolata nella stradina, ma nell'ultimo tratto recupera 3 decimi, ma non basta. Tra i passaggi-chiave questa mattina certamente la stradina: non sempre la velocità paga e oggi molti atleti arrivati troppo veloci han dovuto correggere pagando poi con una più bassa velocità di uscita. Dopo i primi 4 c'è spazio per un azzurro: Werner Heel, staccato di 1.25, non era il più atteso dopo le prove di Gardena e Bormio, invece l'altoatesino, che ha provato un paio di sci nuovi, ha tirato fuori la sua classe indubbia sciando molto bene, anche sul finale. Dopo le prima prova e il miglior tempo ieri ci si aspettava il grande risultato da Innerhofer, che ha chiuso 7/o a +1.38. Buona nel complesso la sua prova, ma sporcata da una serie di errori che si ripercuotono sul cronometro. Comunque Inner dimostra, dopo Bormio, di esserci. Tra i due azzurri c'è spazio per Baumann, poi Miller, Scheiber, olsson ... (continua)

[ 29/12/2010 ] - Werner Heel al parallelo a Monaco di Baviera
Per il rotto della cuffia anche l'Italia sarà rappresentata al parallelo di Monaco di Baviera in programma il 2 gennaio 2011. Sarà Werner Heel, grazie al piazzamento di oggi nella discesa libera di Bormio, come quindicesimo su sedici partecipanti (il 16/o è la wild-card Felix Neureuther), a rappresentare i colori azzurri in questo evento, ormai inserito nel calendario ufficiale della Fis e che assegna punti per la graduatoria generale di coppa del mondo. Oltre ad Heel sulla collina dell'Olympic Park della capitale bavarese si saranno - come primi 14 della graduatoria generale Wcsl - Janka, Raich, Svindal, Cuche, Kostelic, Ligety, Walchhofer, Hirscher, Baumann, Miller, Grange, Lizeroux, Jansrud e Herbst. In campo femminile la lista dei nomi sarà resa nota al termine dello slalom notturno di Semmering. Nessuna azzurra però risulta tra le top20, l'unica papabile era Manuela Moelgg, ma avrebbe dovuto giungere tra le migliori cinque di questa prova per staccare il biglietto per Monaco, invece ha inforcato. (continua)

[ 29/12/2010 ] - Walchhofer tripletta sulla Stelvio.Innerhofer 3/o
A dimostrazione che sulla Stelvio non si vince per caso è ancora Michael Walchhofer a trionfare nella libera in programma questa mattina a Bormio. Terza vittoria qui, unico a riuscirci, terza vittoria in stagione come Ligety e Worley. 18esima vittoria in carriera, primo posto provvisorio in discesa e superg. Niente male per il "vecchietto" Walchhofer che sta vivendo alla grande l'ultimo anno di carriera agonistica. Sul ghiacciato e difficilissimo pendio valtellinese Walchho è stato quasi perfetto, a 30 secondi aveva già 35 centesimi, si è presentato alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio su Zurbriggen che lo seguiva timoroso dal "leader corner". Mezzo secondo mantenuto fino al 4/o intermedio, per poi perdere qualcosa sul Feleit, ma non abbastanza da non rimanere davanti a tutti per 8 centesimi. Ma facciamo un passo indietro: tra i primi a partire, pettorale n.3, c'è il nostro Innerhofer, tra i favoriti visti i tempi delle prove. Parte piano, è lungo al salto della rocca, poi attacca la curva dell'orso e continua a migliorare, sciando alla grande negli ultimi 30 secondi quando le gambe pesanti, bruciate dallo sforzo, giocano brutti scherzi (vedi Miller, Scheiber e Kroell). Inner chiude per un soffio sopra i due minuti: una prova molto buona, qualche incertezza, finalmente la conferma di quanto di buono fatto vedere in prova anche se è mancata la netta superiorità dimostrata nei giorni scorsi. E così iniziano a scivolare alle sue spalle quasi tutti gli avversari, magari arrivando in vantaggio al primo e secondo intermedio ma poi perdendo progressivamente. Miller fino alla Carcentina è da podio, poi sbaglia qualcosa ma sopratutto nel finale tira il freno a mano e chiude 8/o. E' il momento di Zurbriggen: l'elvetico ex-slalomista vuol dimostrare che la vittoria in Gardena non è nata dal caso. Addirittura in un primo momento non avrebbe voluto partecipare alla gara ma poi...il profumo del Coppone si è fatto sentire, ed ha fatto bene Silvan: corre e raccoglie un ... (continua)

[ 18/12/2010 ] - Zurbriggen: primo sigillo sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - ore 14.30
E' targata Svizzera la vittoria sulla Saslong. Silvan Zurbriggen, uno che fino a poco tempo fa andava forte solo tra i pali stretti dello slalom si scopre velocista puro è al termine di una esaltante gara si mette alle spalle il giovane outsider austriaco Romed Baumann - bravo ad inserirsi per quattro centesimi davanti al "vecchietto" Didier Cuche. Un Cuche che mastica un pò amaro dopo aver cullato il sogno di vincere e battere nell'ormai dichiarato duello, l'altro "vecchietto" del circo bianco, Michael Walchhofer. Sembrava tutto deciso dopo le discese di Cuche e Walchhofer, i grandi favoriti odierni. Ed, invece, la Saslong come da tradizione concede la ribalta anche ad alcuni outsider come Zurbriggen e Baumann. I due non si fanno pregare e portano a casa: Zurbriggen la prima vittoria di discesa in carriera, Baumann il primo podio nella velocità pura. In dieci centesimi - un battito d'ali di farfalla - e racchiuso il podio della seconda discesa stagionale. Fuori per un solo centesimi resta Klaus Kroell, seguito a ruota da Walchhofer (+0.35). Un duello nella velocità quello visto in questa due giorni gardenese targato Svizzera ed Austria. Finisce in parità: 1-1. Appuntamento ora a Bormio, terra di conquista austriaca. In tutto questo è mancato certamente qualcosa: il colore azzurro. Eh, si! Ancora una volta l'Italsci è presente, ma non può festeggiare. Il testimone del migliore passa di mano da Heel (oggi 20/o), arrabbiato per la sua deludente prova a Peter Fill, quindicesimo ad +1.37. Il carabiniere di Castelrotto è comunque contento: miglior risultato in discesa in carriera su questa pista a due passi da casa. Un'errore sul primo salto - per la voglia di strafare - costano posizioni a Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais chiude con il 22/o posto un deludente week end in Gardena. Una discesa bella, entusiasmante su una Salong tirata a lucido, quasi perfetta grazie anche al sole ed alle temperature polari (-18 quest'oggi), ... (continua)

[ 17/12/2010 ] - Walchhofer indomito sulla Saslong; 7/o Heel
LIVE DA VAL GARDENA - ore 15.00
Gallina vecchia fa buon brodo. Questo avranno pensato in molti oggi guardando al gradino più alto del podio di questo terzo superG maschile della stagione. Sulla Saslong della Val Gardena, sotto una fitta nevicata e con temperature polari (-11 al parterre d'arrivo), il "vecchietto" 35enne Michael Walchhofer mette tutti in riga - e che riga, visti i distacchi - e si aggiudica la seconda vittoria stagionale dopo quella in discesa di Lake Louise, diventando anche il più anziano vincitore sulla Saslong. Per il velocista di Altenmarkt si tratta della diciassettesima vittoria in carriera, la terza in superG e la quarta su questa pista (2 discese, 2 superG). Alle sue spalle - staccato di 67 centesimi - la rivelazione tedesca Stephan Keppler, partito con il pettorale 7, in un momento nel quale ancora la neve non aveva fatto la sua comparsa e la visibilità era ancora accettabile. Terzo a 81 centesimi il canadese Erik Guay. Una giornata - anche se di venerdì 17 - che non ha intimorito il Wunder team austriaco che piazza cinque atleti (Raich, Baumann, Streitberger, Kroell) tra i top10. Un risultato dettato dalla loro indubbia classe o da qualcosa d'altro? Ai piedi della Saslong si rincorrono le sempre più insistenti voci di "doping tecnologico". Certo è che queste nuove tute da gara biancorosse non stanno certo facendo dormire sonni tranquilli alle altre squadre. Tornando alla gara di oggi, ancora una volta gli azzurri non timbrano il cartellino del podio e piazzano il solo Werner Heel tra i top10, settimo ad +1.39 centesimi dal vincitore. Delude, invece, nel giorno del suo 26/o compleanno Cristof Innerhofer (25/o), il più veloce ieri nella prova di discesa, ma non a suo agio con questa visibilità. Una prova senza particolari errori, ma condizionata dal peggioramento delle condizioni meteo. "Oggi non è andata come volevo - ha ammesso il finanziere di Gais - le condizioni sono radicalmente cambiate rispetto alla prova di ieri. Molto più dura ... (continua)

[ 05/12/2010 ] - Ligety impone la sua legge sulla Birds of Prey
Sulle nevi di Beaver Creek si conferma la legge del più forte...almeno per oggi. Sulla "Birds of Prey" il padrone di casa Ted Ligety detta la sua legge, infliggendo distacchi ampi a tutti gli altri e confermando che in gigante il più forte è sempre lui. A dimostrarlo c'è il pettorale rosso conquistato lo scorso anno insieme alla coppetta di specialità. Per lui si tratta del sesto successo in carriera. Due manche sempre all'attacco quelle di Ligety, senza praticamente una sbavatura. A nulla è valso il tentativo coraggioso dell'argento di Vancouver 2010, il norvegese Kjetil Jansrud di fargli lo sgambetto, nonostante una superlativa seconda prova. L'appuntamento per il giovane norvegese con la prima vittoria in carriera in coppa è dunque purtroppo rimandato: per oggi resta l'ennesimo podio (2/o) a 82 centesimi dallo sciatore di Park City. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaco Marcel Hirscher (+1.21), lesto a scalzare il compagno di squadra Romed Baumann (4/o) e Aksel Lund Svindal (5/o): terzi a pari tempo dopo la prima discesa. Perdono posizioni anche gli azzurri Max Blardone e Davide Simoncelli, rispettivamente dal quinto al settimo posto (+1.63) e dall'ottavo al 14/o posto (+2.11). Giornata non certo positiva per i nostri colori in chiave podio: ancora una volta siamo costretti a rimanere a bocca asciutta. Fortunatamente ora arrivano i giganti con la "G" maiuscola: Val d'Isere e Alta Badia. Speriamo ci portino miglior fortuna. Una giornata importante quella di oggi anche per l'annunciato rientro alla competizioni di Daniel Albrecht. Il 27enne elvetico, dopo 22 mesi di inattività agonistica, conseguenza della terribile caduta in discesa il 22 gennaio 2009 a Kitzbuehel che lo lasciò in coma farmacologico per quasi un mese, strappa un 21/o posto da autentica "standing ovation". Le sue positive sensazioni hanno cozzato con quelle negative espresse alla vigilia dai suoi medici ed allenatori. L'elvetico inizia dunque da Beaver Creek il suo rientro tra i grandi del ... (continua)

[ 05/12/2010 ] - Ligety comanda gigante Beaver; 5/o Blardone
Il detentore della coppa di specialità Ted Ligety guida la prima manche dello slalom gigante a Beaver Creek in Colorado. Lo statunitense - pettorale rosso - su una pista non certo tra le più esaltanti per questa specialità ha fermato il cronometro sul tempo di 1.16.14, precedendo i due norvegesi Jansrud e Svindal rispettivamente di 36 e 59 centesimi, quest'ultimo a pari tempo con l'austriaco Baumann. Quinto tempo (+0.76) per il nostro Max Blardone, bravo su una "Birds of Prey" poco amata, ma sulla quale ha già vinto in passato. Bene anche Davide Simoncelli, leggermente lento sul piano centrale e con qualche numero di troppo sul muro finale, ottavo tempo (+1.17). C'era attesa per il rientro dello svizzero Daniel Albrecht, ventidue mesi dopo il pauroso incidente di Kitzbuehel. L'elvetico ha stupito un pò tutti chiudendo questa prima manche tra i migliori venti (17/o) a 1.75 da Ligety. Non ha preso il via, causa problemi alla schiena, l'austriaco Benjamin Raich. In casa Italia bene Florian Eisath (20/o), mentre deludono un pò in questa prima manche Alexander Ploner, Manfred Moelgg e Michael Gufler finiti fuori dai 15: Ploner (19/o), Moelgg (21/o) e Gufler fuori dai trenta. Seconda manche in programma alle ore 20.45 . (continua)

[ 28/11/2010 ] - Gruenenfelder vince il primo superg della stagione
Si colora di rossocrociato il primo superg stagionale, corso a Lake Louise: Tobias Gruenenfelder, pettorale 8, scia perfettamente nei passaggi chiave del tracciato, in particolare sul finale e nei curvoni dopo il salto, interpretando al meglio la gara e chiudendo in 1.32.31 che gli vale la prima vittoria in carriera, un bel regalo per festeggiare i 33 anni compiuti ieri. Alle sue spalle, per 7 centesimi, il compagno di squadra Carlo Janka, unico tra i "big" ad avvicinarsi tanto da far tremare la leadership di Tobias: 15 secondi dalla fine era in vantaggio di una manciata di centesimi, persi poi nel tratto finale. Terzo gradino del podio per Baumann, anche per lui miglior risultato nella specialità, poi Mario Scheiber e Didier Cuche: anche oggi le migliori posizioni sono appannaggio di svizzeri e austriaci, che piazzano anche Raich 8/o, Zurbriggen 9/o e Kueng 10/o. Unici ad inserirsi sono il sempreverde Jaerbyn, ha 41 anni e fa ancora risultato, e il nostro Innerhofer che chiude al 6/o posto, regalando finalmente una prestazione all'altezza della sua classe. Inner lascia correre bene gli sci e si presenta al minuto di gara vicinissimo ai primi, con soli 7 centesimi di ritardo. Il tratto finale però non lo premia, e così alla fine accusa 46 centesimi. Secondo degli azzurri è Werner Heel, 13/o, bravo a trovare un pronto riscatto dopo la prova deludente di ieri, sopratutto considerando l'handicap della mano. Come Werner anche Peter Fill soffre il tratto finale, e chiude 19/o, alle spella del vincitore di ieri Walchhofer che oggi sbaglia nei curvoni dopo il salto e proprio nel finale, dove ieri era stato imbattibile.Fuori dai punti Paris 36/o, Marsaglia 37/o, Staudacher 51/o, Klotz 59/o, Patscheider 60/o. La gara è stata interrotta per la caduta del tedesco Andreas Strodl, poi elitrasportato a valle: si teme un serio infortunio al ginocchio. (continua)

[ 26/11/2010 ] - Peter Fill 4/o tempo nella terza prova
Terza prova cronometrata regolarmente disputata a Lake Louise, dopo l'annullamento per vento di quella di ieri. Sale l'Austria sugli scudi con Kroell, Walchhofer e Scheiber chiusi in 43 centesimi a segnare i migliori tempi, con i compagni di squadra Streitberger (con il 56), Puchner e Franz 6/o, 8/o e 9/o. Unici ad infilarsi nei top10 i nostri Fill, ottimo 4/o, e Innerhofer 7/o (che ieri e oggi paga un po' troppo nel tratto iniziale), e il canadese Guay a chiudere il gruppo. Appena fuori dai 10 i due svizzeri più attesi, Cuche e Janka. Migliora Albrecht che chiude con il 69/o tempo a 4 secondi dal migliore. Torniamo ai nostri: Paris 34/o, Thanei 45/o, Marsaglia 49/o, Staudacher 53/o, Patscheider 72/o, Klotz 74/o. Werner Heel, al rientro dopo il problema alla mano, chiude con il 58/o tempo e comunque potrà partecipare alla gara di domani. Già decise le convocazioni austriache, a prescindere dal risultato odierno: scenderanno in pista Max Franz e Joachim Puchner con i compagni Scheiber, Walchhofer, Kroell, Grugger, Baumann, Streitberger e Raich. Brutte notizie invece per il 29enne svizzero Cornel Zueger che mercoledì ha picchiato il pollice della mano sinistra fratturandolo. Operato oggi a Banff farà presto ritorno in patria. (continua)

[ 04/11/2010 ] - Austria: selezioni interne per Lake Louise
E' sempre tempo di selezioni in casa Austria. Il gruppo dei velocisti biancorossi è in questi sul Rettenbach, a Soelden, per alcuni giorni di allenamento. Questa mattina era in programma una manche di qualificazione in superg per i due posti liberi per il primo supergigante stagionale in programma a Lake Louise (CAN). Già certi del pettorale sono Walchhofer, Raich, Mario Scheiber, Reichelt, Streitberger, Kroell, Baumann e Puchner. Per gli ultimi due posti si sono sfidati Grugger, Buder, Max Franz, Goergl, Florian Scheiber, Kriechmayer, Striedinger, Berthold, Matthias Mayer, Kramer e Graf. A sorpresa, dopo il test, il responsabile Mathias Berthold ha assegnato gli ultimi due posti a Stephan Goergl e il carinziano Otmar Striedinger, classe 1991, che vanta 3 risultati nei 30 in Coppa Europa..."è stata una decisione sofferta, Otmar oggi se l'è guadagnata grazie ad un'ottima prova e debutterà in Coppa, e Stephan ha sciato molto bene nei tratti tecnici." Walchhofer e Mario Scheiber hanno staccato i tempi migliori. (continua)

[ 24/10/2010 ] - Richard al comando, ma Simo c'è: terzo nella prima
Sventola alto il tricolore francese nella prima manche del gigante maschile. Cade qualche fiocco, la prevista perturbazione si affaccia sulle Alpi austriache, la visibilità è buona ma non ottimale. Condizioni che fanno da cornice ad una gara tirata, con distacchi davvero risicati che vede Cyprien Richard meritare la leadership provvisoria, con solo un centesimo di margine su Ted Ligety, subito a buon partito con i nuovi materiale. Ed alle loro spalle, ecco la strana coppia formata dal trentino Davide Simoncelli e dal padrone di casa Philip Schoerghofer, scaccati di soli 3 centesimi dal transalpino. Molto buona la prova del poliziotto lagarino, efficace come di consueto sul muro e capace di limitare i danni sul pianetto finale che troppo spesso l'ha penalizzato: sono solo 4 i decimi "regalati" da Davide negli ultimi 15 secondi di gara, rispetto al passato un mezzo miracolo. Poco dietro, ecco Marcel Hirscher e Kjetill Jansrud: sei uomini compresi nell'arco di soli 15 centesimi. A seguire, un ottimo Svindal, Baumann, Cuche, Kostelic ed un incredibile Kalle Palander, egregio nel chiudere la prima frazione in 11ima piazza.
La prova degli altri azzurri non ha saputo ricalcare quanto di buono fatto da Simoncelli: pur sbagliando, Alexander Ploner si salva ed è 12imo, più lontani gli altri con Manni Moelgg 18imo, Michael Gufler 23imo con Bode Miller, Max Blardone 26imo, rallentato da una scivolata sul muro centrale.
Alle 13, visibilità permettendo, la seconda frazione: Simo "vede" il podio. (continua)

[ 13/10/2010 ] - Gli Austriaci per Soelden
Si sono svolte questa mattina ad Hintertux le selezioni per gli ultimi pettorali disponibili per l'opening di Soelden: Stephan Goergl, Bernhard Graf, Michael Zach e Matthias Mayer hanno conquistato i 4 pettorali rimanenti e quindi prenderanno il via con i 7 già sicuri, Benni Raich, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Shoerghofer, Hannes Reichelt, Chrisoph Noesig e Bjoern Sieber. Negli ultimi giorni i tempi migliori sono stati staccati da Benni Raich, Romed Baumann e Philip Shoerghofer. Soddisfatto il nuovo coach dei biancorossi Mathias Berthold: "sono contento delle performance che ho visto. Abbiamo ancora del lavoro da fare, certo, ma siamo sulla strada giusta. I 4 ragazzi che si sono qualificati sono a un buon livello. Anche le ragazze hanno fatto selezione, erano in lotta per tre pettorali: Martina Geisler, Nicole Schmidhofer, Bernadette Schild, Anna Fenninger, Margret Altacher, Regina Mader, Evelyn Pernkopf e Christina Staudinger, ma la federsci austriaca non ha reso noti i risultati del test e il responsabile del gruppo femminile Herbert Mandl si è preso anche qualche giorno per decidere. Erano in pista anche quelle già sicure del posto, in particolare ottimi tempi per Lizi Goergl, Kathrin Zettel e Stefanie Koehle. Oltre a loro saranno in gara Michaela Kirchgasser, Andrea Fischbacher, Ramona Sieberhofer e Niki Hosp che torna sul Rettenbach. La sua gara un anno fa durò pochi secondi e il grave infortunio l'ha tenuta lontana dalle gare per tutta la stagione, Olimpiade compresa. Ora Niki torna per fare subito bene: "sto bene, sono contenta di star bene e di poter correre e sono vicina alle mie compagne". Pare infatti che Niki abbia staccato uno dei migliori 4 tempi in tutte e tre le sessioni di test. (continua)

[ 11/10/2010 ] - Gli austriaci verso Soelden
Mancano 13 giorni all'esordio stagione di Soelden e si comincia a far sul serio, perlomeno in quei team in cui il numero dei pretendenti ad un pettorale è maggiore del contingente disponibile. Gli austriaci hanno a disposizione 11 posti: sicuri Benni Raich, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Shoerghofer e Hannes Reichelt; sicuri anche Chrisoph Noesig e Bjoern Sieber grazie alla Coppa Europa. Per i rimanenti 4 pettorali si daranno battaglia mercoledì ad Hintertux 11 atleti: Stephan Goergl, Florian Scheiber, Mario Matt, Bernhard Graf, Marcel Mathis, Matthias Mayer, Marc Digruber, Alexander Herzog, Vincent Kriechmayr, Michael Zach e Hannes Brenner. (continua)

[ 11/08/2010 ] - Tra Argentina e Nuova Zelanda cercando l'inverno
Aksel Lund Svindal e soci sono in partenza: dopo l'ultimo training sugli sci al Passo Stelvio è giunto il momento di volare dall'altra parte del mondo per cercare un po' di condizioni invernali. Tra oggi e domani i vichinghi voleranno da Oslo, Norvegia a Queenstown, Nuova Zelanda con scalo a Singapore. Da sabato 7 anche le ragazze della nazionale svedese sono in Nuova Zelanda per uno stage di 4 settimane. Sono presenti Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling e Maria Pietilae Holmner, mentre Frida Hansdotter e Therese Borssen si alleneranno a Saas Fee, insieme con Hans Olsson e Daniel Ericsson. Il gruppo tecnico invece è a Moelltal, Austria, dove secondo il coach Larsson le condizioni sono eccellenti. Qui si sono allenati Jens Jens Byggmark, Andre Myrher, Axle Back, Anton Lahdenperae e Markus Larsson. Stop imprevisto per Mattias Hargin che ha si è fatto male alla mano sinistra e non è ancora tornato sugli sci. Già da giorni in Nuova Zelanda si stanno allenando anche le velociste canadesi: Britt Janyk, Eve Routhier, Marie-Michele Gagnon e Kelly McBroom, alle quali si è aggiunta Chemmy Alcott, che questa estate si allena con loro. Nel comprensorio di Cardrona, vicino a Queenstown, si stanno allenando anche i velocisti: gigante e superg per Erik Guay, Dustin Cook, Manny Osbourne-Paradis, Jan Hudec e Robbie Dixon. Presenti anche Tyler Nella, Louis-Pierre Helie e Trevor White. Infine anche lo squadrone austriaco sta preparando la prossima stagione allenandosi nell'emisfero australe: Lizi Goergl, Andrea Fischbacher e compagne sono già da qualche giorno al lavoro al Cerro Castor, Ushuaia. Qualche problema però nella prima settimana di lavoro: tre tonnellate di materiale sono state bloccate alla dogana di Buenos Aires durante il viaggio e le ragazze hanno dovuto arrangiarsi con sci a noleggio, occupando parte del tempo tra palestra e turismo nella zona circostante. Venerdì sono partite anche le ragazze del gruppo tecnico: Marlies Schild, Nicole Hosp, ... (continua)

[ 19/05/2010 ] - Gli austriaci per la stagione 2010/2011
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile passa da 14 a 13 elementi: si è ritirato Maier, è stato promosso Reichelt mentre l'ex-campione del mondo Mario Matt è stato retrocesso in squadra A, a causa di una stagione povera di risultati. Cura dimagrante per la squadra A che passa da 15 a 9 elementi: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier e Michael Zach non sono più inseriti nelle squadre nazionali. Matthias Berthold ha deciso di avere solo atleti giovani in squadra B (tutti nati tra '88 e '91); Bechter si allenerà da solo e potrà eventualmente rientrare nel giro di Coppa se farà bene a Soelden. Berhard Graf e Manuel Kramer sono retrocessi in squadra B mentre come noto Christoph Gruber ha annunciato il ritiro. Tra le ragazze non cambia molto in squadra nazionale dove la Brem prende il posto della ritirata Goetschl; in squadra A invece vengono promosse Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter, mentre Karin Hackl è retrocessa in B dopo una sola stagione in A. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer Squadra A: Max Franz, Stephan Goergl, Wolfganf Hoerl, Mario Matt, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger Squadra B: Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Disgruber, Bernhard Graf, Alexander Herzog, Thomas Koenig, Manuel Kramer, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Patrick Schwiger, Otmar Striedinger, Lukas Tippelreither, Matthias Tipperlreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne: Squadra Nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 23/02/2010 ] - Janka d''''oro in gigante olimpico; brutta Italia
VANCOUVER 2010
Campione del mondo e campione olimpico. Lo svizzero Carlo Janka, dopo aver fatto suo il titolo iridato lo scorso anno a Val d'Isere, si mette al collo anche l'oro olimpico. Lo svizzero entra così nell'olimpo dei grandi di questa specialità dominando oggi la Dave Murray di Whistler Creekside in entrambe le manche. Una gara non facile, contraddistinta dalla facilità di una pista non certo all'altezza delle classiche del circo bianco di coppa del mondo, dalla neve molle e dal meteo, con cielo coperto e con un leggero nevischio misto a pioggia. Condizioni non certo ideali per un gigante olimpico che ha creato problemi anche ad alcuni dei favoriti. Janka precede due norvegesi: Jansrud, dato per morto dopo la prima manche chiusa con il 12/o tempo e Aksel Lund Svindal, alla terza medaglia a questi Giochi, dopo l'oro in superG e l'argento in discesa. Con il bronzo di oggi Svindal raggiunge quota tre, come Bode Miller - oggi fuori nella prima manche - in questa personale gara ai più medagliati nello sci alpino a Vancouver. Restano fuori dal podio - ancora una volta in questa Olimpiade al maschile - gli austriaci: 4/o Hirscher, 5/o Baumann. Abdica anche Benjamin Raich, campione uscente, incapace anche lui di trovare il giusto feeling con questo tracciato. Se l'Austria piange l'Italia certo non ride. Ancora una volta azzurri a secco. La squadra sulla carta più forte in gigante della coppa del mondo va incontro ad una Caporetto, affondando miseramente nelle nevi molli di Whistler. Eliminati dai giochi già nella prima manche Simoncelli (problemi per lui ad un ginocchio), Ploner (la più brutta gara della stagione) e Moelgg, era il solo Max Blardone a cercare di tenere alta la bandiera. Ma ancora una volta lo spettro di Torino2006 ha aleggiato sulla testa dell'Ossolano. Quarto dopo la prima manche, l'azzurro già alla seconda porta - affrontata con troppa irruenza su questo tipo di neve - ha dovuto dire anzitempo addio ai sogni di medaglia. La sua Olimpiade si ... (continua)

[ 23/02/2010 ] - Janka guida prima manche gigante; 4/o Blardone
VANCOUVER 2010
Lo svizzero Carlo Janka guida con il tempo di 1'17"27 la prima manche del gigante maschile olimpico a Whistler. Lo svizzero precede di soli 2 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 16 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal. Quarto tempo per Max Blardone, staccato di 20 centesimi che precede il campione olimpico uscente della specialità Benjamin Raich (+0.39). Non bene gli altri tre azzurri: 17/o Simoncelli a +1.25, 20/o Ploner +1.40 e 24/o Manfred Molegg a +1.67. Miller, pettorale 31, quando viaggiava su buoni intermedi ha commesso un grave errore che lo ha messo fuori gioco per ambire a vincere la sua quarta medaglia in questa Olimpiade. Un pista, la Dave Murray, non particolarmente difficile - molto lunga - con fondo non ghiacciato (neve leggermente molle) che ha avvantaggiato gli sciatori non aggressivi e i pettorali bassi. Seconda manche in programma alle ore 22 (in Italia). (continua)

[ 10/02/2010 ] - Discesa e Combinata: selezioni in casa Austria
A Torino e ancora più a Salt Lake City delineare le convocazioni olimpiche fu impresa ardua, data l'abbondanza di campioni e grandi risultati, e anche chi aveva ottenuto podi dovette sudarsi qualificazioni e selezioni. Quest'anno le cose sono andate diversamente, meno risultati e meno problemi nel definire i convocati. Ma parliamo sempre di Austria: in discesa Michael Walchhofer, Mario Scheiber, Hans Grugger sono certi del posto. Il quarto pettorale sarà determinato dai tempi della seconda prova, anche se il coach biancorosso Toni Giger ha detto che Kroell è in pole position, grazie al 8/o e 9/o posto conquistati a Bormio e Wengen. Ma Streitberger, Baumann e Reichelt non staranno a guardare: se dovessero fare una grande prova potrebbero essere scelti, a scapito appunto di Klaus Kroell. Anche Benni Raich farà le prove della discesa ma solo per testare ulteriormente la pista in vista della combinata, dove ha vinto il bronzo a Salt Lake City 2002, l'oro a Bormio, l'argento ad Are e 7 volte in Cdm (tra combinata e supercombinata). Raiche e Baumann sono sicuri del posto, poi potrebbe correre Walchhofer, ma molto dipenderà dal suo ginocchio, il quarto posto è ancora da assegnare. La prima prova è stata intanto anticipato di oltre un'ora per evitare che la pista si deteriori troppo. (continua)

[ 05/02/2010 ] - La legge è uguale per tutti, Austria compresa!
La pista olimpica di Wisthler rimane chiusa per tutti, anche per le star della velocità austriaca. Non sembra proprio essere andata giù ai tecnici austriaci il diniego da parte degli organizzatori canadesi di poter dare una semplice occhiata alla pista che il 13 febbraio ospiterà la discesa libera maschile valida per l'assegnazione del titolo olimpico. I tecnici austriaci Andreas Evert e Florian Winkler nei giorni scorsi erano volati oltre oceano - con qualche settimana di anticipo - per cercare di dare un'occhiata alla pista olimpica. Nulla da fare: pista sbarrata. Nessuno può entrare, hanno poi sentenziato gli organizzatori canadesi. Divieto valido per tutti, anche per Osborne-Paradis e compagni come per gli austriaci. La pista dunque non si è potuta vedere, nemmeno per un istante. La cosa però non è andata molto giù - come riportato dal principale quotidiano austriaco Neue Kronen Zeitung - a tecnici del Wundeteam, che parlano espressamente di boicottaggio. Già nella primavera scorsa tecnici ed atleti - tra i quali anche Michael Walchhofer - erano volati in Canada per dare una sbirciatina alla pista, ma anche in quel caso la risposta era stata la stessa: no! I velocisti austriaci dovranno dunque attendere lunedì prossimo quando avrà luogo la programmata sciata libera sul tracciato di gara per poterla vedere per la prima volta. Una prima assoluta visto che due anni fa le gare pre-olimpiche di discesa non ebbero luogo. Intanto Walchhofer, Schieber, Gruegger, Streitberger, Kroell e Baumann proseguono gli allenamenti a Sun Peaks, a quattro ore di macchina da Wisthler, località dove il presidente della federsci austriaca Peter Schroksnagel possiede una proprietà. Sun Peaks dovrebbe essere il quartier generale per gli allenamenti pre-gara del team Austria durante l'Olimpiade. Il condizionale è comunque d'obbligo visto che le autorità canadesi non hanno ancora concesso le autorizzazioni di volo per l'elicottero che servirà a trasportare gli atleti austriaci da Sun ... (continua)

[ 03/02/2010 ] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche. Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600 11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)

[ 01/02/2010 ] - Austriaci, Americani, Cechi, Norvegesi x Vancouver
Ufficializzate le squadre austriache, americane, ceche e norvegesi per le Olimpiadi. Lo squadrone austriaco vanta 9 ragazze e 13 ragazzi: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel; Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Michael Walchhofer. Gli USA schiereranno: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Tommy Ford, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht, Jake Zamansky per gli uomini; Stacey Cook, Hailey Duke, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Alice McKennis, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn per le ragazze. Team ceco composto da soli 7 elementi: Ondrej Bank, Krystof Kryzl, Filip Trejbal, Martin Vrablik, Petr Zahrobsky, Sarka Zahrobska, Klara Krizova. Infine i norvegesi, con la sola Mona Loeseth qualificata tra le ragazze: Mona Loeseth; Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre e Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 16/01/2010 ] - Incidente sugli sci per Christoph Gruber a Wengen
Giornata storta per la squadra austriaca che non piazza atleti sul podio della discesa libera a Wengen e perde temporaneamente un altro atleta. Christoph Gruber, infatti, nella mattinata odierna, durante il riscaldamento, è caduto rovinosamente andando a sbattere contro una recinzione di legno a bordo pista. Il velocista austriaco è stato subito trasportato in elicottero all'ospedale di Interlaken. Secondo la prima diagnosi, ha subito una contusione al di sotto del ginocchio e una grave commozione cerebrale. Nelle prossime ore si conoscerà meglio l'entità dell'infortunio e i tempi di recupero. Per il velocista del Wunder team potrebbe essere a rischio la tappa casalinga di Kitzbuehel. Un virus gastro-intestinale con vomito e diarrea ha, invece, colpito sia Walchhofer che Streitberger, dopo aver preso di mira nei giorni scorsi Romed Baumann. (continua)

[ 15/01/2010 ] - Wegen superK:Miller guida dopo 1a manche;Paris 3/o
E' il campione di Franconia Bode Miller a segnare il miglior tempo nella prova di discesa valida come prima manche per la supercombinata che si assegna questa mattina a Wengen. Su un tracciato più corto rispetto alla libera di domani l'americano ha chiuso davanti a tutti in 1.46.91. Secondo tempo per Carlo Janka, vincitore qui un anno fa, terzo tempo per Dominik Paris che con il pettorale n.2 si spiana al meglio e fa ben sperare per la gara di domani. Bravo anche Stefan Thanei, 5/o. In ottica combinata Baumann non ha chiuso la prova e il croato Zrncic-Dim ha commesso un grave errore, chiudendo a oltre 6 secondi da Miller. Gli altri azzurri Innerhofer 14/o, Staudacher 29/o, Pieruz 37/o, Casse 42/o, Moelgg 49/o. Non è parito Matteo Marsaglia. (continua)

[ 11/12/2009 ] - SC Val d'Isere: Raich vince, Moelgg 3/o
Vittoria e secondo posto in classifica: Benni Raich sfrutta al meglio la supercombinata odierna (seconda delle 4 in programma) in Val d'Isere e come un anno fa conquista i 100 punti in palio, per la 5/a volta in carriera in questa specialità. Una gara decisamente favorevole agli atleti tecnici: il superg tracciato dal coach biancorosso Winkler era particolarmente adatto ai gigantisti, e gli austriaci ne hanno approfittato chiudendo in 3 nei primi 4. Raich, 4/o nel superg a 68 centesimi da Viletta, scia perfettamente nella manche di slalom, pulito, veloce, capace di assecondare buchette ed asperità, segnando sul traguardo il miglior tempo e creando il vuoto alle sue spalle. Solo Marcel Hirsher riesce a contenere sotto il secondo il distacco complessivo; terza piazza del podio in condivisione tra Romed Baumann e il nostro Manfre Moelgg. Il marebbano ha saputo interpretare al meglio la gara: bravo in superg che ha chiuso con il 15/o tempo, molto bravo in slalom, la "sua" disciplina dove ha recuperato 12 posizioni segnando il terzo tempo della frazione. Per Moelgg è il primo podio in supercombinata, e un'ottima iniezione di fiducia per il gigante di domenica. Ai piedi del podio un buon Bode Miller che fatica un po' in slalom ma che dimostra il suo trend di crescita; 6/o Markus Larsson, 7/o Viletta che non concretizza in slalom il vantaggio accumulato in superg. Chiudono la top 10 Kostelic, Svindal e Zurbriggen, ovvero tre tra i migliori combinatisti tutti alle prese con qualche guaio fisico. Per gli azzurri una gara globalmente positiva: Innerhofer chiude 14/o recuperando 3 posizioni rispetto alla prima manche, nonostante un errore negli ultimi 15 secondi dello slalom che gli fa perdere almeno mezzo secondo. Sta crescendo e lo aspettiamo al più presto ai livelli della passata stagione. Bravo anche Werner Heel: 7/o in superg (ancora una volta nei top10) poi la manche di slalom lo fa scivolare fino al 16/o tempo finale; a punti anche Aronne Pieruz 19/o, Stefan Thanei ... (continua)

[ 11/12/2009 ] - Viletta-Janka al comando della SC
Prima gara europea dopo l'abbuffata nordamericana: la coppa cambia continente ma sono sempre gli svizzeri a dominare i piani alti. Questa mattina sull'impegnativa Face Bellevarde Sandro Viletta ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valida per la supercombinata. Alle sue spalle staccato di 21 centesimi il compagno di squadra Carlo Janka, poi Marcel Hirsher, Benni Raich, Aksel Lund Svindal e Romed Baumann. Un superg piuttosto lento, tracciato dal coach austriaco Winkler, che ha cercato di farlo somigliare il più possibile ad un gigante. Bravi Heel e Staudacher 7/o e 8/o, più attardati Moelgg 15/o e Innerhofer 17/o; il marebbano ha però una grande chance in slalom sulla Stade Bellevarde poichè il suo ritardo è di 1"79. Qualificati nei 30 anche Paris 28/o e Pieruz 30/o che quindi partiranno tra i primissimi nella manche di slalom. Max Blardone non ha chiuso la prova, dopo un buon primo intermedio. Didier Cuche, 11/o in superg, ha già fatto sapere che non partirà in slalom: deve recuperare da una caduta subita ieri in allenamento in cui ha rimediata una botta alla spalla. (continua)

[ 05/12/2009 ] - Beaver Creek: a Janka la supercombinata.Heel 12/o
Carlo Janka ha vinto ieri sera la prima supercombinata stagionale, sulla Birds of Prey di Beaver Creek: lo svizzero, già due volte sul podio nella passata stagione a Wengen e Sestriere, si candida come uno dei migliori interpreti della specialità. Successo costruito con un'ottima prova in discesa, terzo alle spalle dei compagni di squadra Defago e Cuche e davanti a Kueng: 4 elvetici nei primi 4 posti nella manche di discesa; in slalom poi Carlo ha saputo contenere il distacco da Grange, accusando solo un secondo dal campionissimo transalpino. Bravissimo anche Didier Defago che vantava 32 centesimi nei confronti di Carlo: ha chiuso con il 16/o tempo in slalom e il 2/o generale, primo podio in supercombinata. Terzo gradino del podio per il croato Natko Zrncic-dim, vero specialista di questa disciplina dove ha già raccolto 3 podi in Cdm oltre al bronzo mondiale in Val d'Isere. Natko sa come affrontare questa prova: 14/o a 1.46 in discesa e poi ottimo tempo in slalom a meno di 4 decimi da Grange. Proprio il transalpino rimane per un soffio già dal podio: lo splendido nella manche di slalom non basta per recuperare 1"90 accusato in discesa. Ma ancora una volta Grange dimostra che sa cavarsela discretamente con le manche di velocità, anche su una pista insidiosa, e recuperare molte posizioni con lo slalom, nelle due passate stagioni è entrato 7 volte nei top10. Punti pesanti. Completano la top10 Baumann, Svindal, Raich, Lizeroux, Myhre e Sandro Viletta. Primo degli azzurri è ancora una volta Werner Heel, che sta attraversando un ottimo momento di forma: 8/a in discesa ma con 1.07 di distacco, un po' troppi per pensare di puntare in alto...in slalom è 20/o e chiude con il 12/o tempo complessivo, subito davanti a Christof Innerhofer. Vanno a punti anche Thanei 23/o, Moelgg 24/o, Paris 26/o mentre Staudacher non chiude la prova di slalom. Moelgg, molto attardato in discesa, chiude con il 12/o tempo in slalom. Paris conquista i primi punti in Coppa del Mondo. Da notare i ... (continua)

[ 26/11/2009 ] - Cuche domina la prima prova di Lake Louise
Cuche, Cuche, ancora Cuche: dopo aver vinto il gigante inaugurale di Soelden lo svizzero fa segnare il miglior tempo nelle prime prove di Lake Louise, che segnano anche il debutto stagionale degli uomini-jet. E' ancora presto per capire quanto sia significativa questa prima prova, certo è che alle spalle di Didier troviamo un altro grandissimo interprete della specialità, Michael Walchhofer staccato di oltre 6 decimi. E il terzo, un ottimo Dalcin, accusa 1 secondo e 10. Tanti. Quarto posto per l'atleta di casa Robbie Dixon, quinto per Hans Olsson: lo svedese si fece conoscere proprio qui un anno fa cogliendo a sorpresa il 3/o posto, per poi chiudere la stagione di nuovo con un podio, ad Are. Seguono Bode Miller, Patrick Jaerbin, Patrick Kueng, Yannick Bertrand e Andrej Jerman, tutti raccolti (dal 3/o al 10/o) in meno di mezzo secondo. Indietro gli azzurri: Christof Innerhofer 19/o, Stefan Thanei 35/o, Dominik Paris 56/o, Manfred Moelgg 70/0. Squalificati Werner Heel e Patrick Staudacher, oltre a Marco Buechel, Romed Baumann e Carlo Janka. Da notare: Mario Scheiber al rientro chiude 17/o, Gruber 27/o, Buder 60/o. Benni Raich chiude 47/o a oltre 3 secondi e mezzo, di soli 3 decimi più lento di Aksel Lund Svindal, ancora non al top per il problema alla gamba. (continua)

[ 25/11/2009 ] - Raich lancia la sfida per la Coppa
Ad Are ha perso la Coppa per 2 punti, uscendo nello slalom decisivo. Ma Benni c'è sempre: 4 volte secondo nelle ultime 5 stagioni oltre alla vittoria nel 2006, un ruolino impressionante. Su di lui le attese e le speranze di tutti i tifosi austriaci, a maggior ragione dopo il ritiro di Hermann Maier. Ed ecco che Benni cercherà di raggranellare punti anche in discesa libera: stasera sarà al via a Lake Louise per le prove cronometrate, cercando di fare meglio delle ultime tre stagioni dove non è mai riuscito a far punti nella località canadese. Raich è il capitano di una squadra austriaca mai così agguerrita e affamata di vittorie: ben 14 atleti in prova, tra cui i debuttanti (in discesa) Max Franz, Manuel Kramer e Florian Scheiber, il giovane Puchner, i veterani Kroell, Gruber, Walchhofer e gli ex-infortunati Mario Scheiber, Andreas Buder e Hans Grugger. Completano il gruppo Baumann, Streitberger e Schoenfelder. Pronte anche le ragazze delle discipline tecniche: in gigante saranno impegnate Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Andrea Fischbacher, Stefanie Koehle, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Simone Streng, Anna Fenninger e Karin Hackl. Domenica, in slalom, sarà il turno di Zettel, Kirchgasser, Goergl, Brem, Streng, Fenninger oltre a Marlies Schild e Alexandra Daum. (continua)

[ 14/11/2009 ] - Svizzera e Germania vincono nel bob a Park City
La prima prova di Coppa del mondo di bob a due su pista artificiale disputata al Olympic Park di Park City nello Utha (Usa) è andata a Svizzera e Germania L'equipaggio elevetico formato da Beat Hefti e Alex Baumann si è imposto nella gara maschile di Park City davanti agli americani di Usa I Todd Hays e Steven Langton, mentre Ivo Ruegg e Cedric Grand di Svizzera II hanno completato il podio. Tredicesimi gli azzurri Simone Bertazzo col frenatore Sergio Riva, mentre Fabrizio Tosini si è piazzato ventiduesimo in coppia con Mirko Turri. Fra le donne le tedesche Cathleen Martini e Romy Logsch lasciano subito il segno, con un nitido successo davanti alle connazionali Sandra Kiriasis e Berti Wiacker, mentre Erin Pac e Michelle Rzepka di Usa II si aggiudicano il terzo posto. Un solo equipaggio azzurro al via formato da Jessica Gillarduzzi e Laura Curione, che ha terminato al diciassettesimo posto. (continua)

[ 19/10/2009 ] -  Austriaci: selezioni per Soelden
Da sempre la competizione interna in casa Austria è elevatissima, e in questa stagione, con le Olimpiadi in vista, lo sarà ancor di più. Tutti vogliono avere l'opportunità di fare un bel risultato e la lotta per essere convocati è serratissima. In campo maschile gli aquilotti avranno a disposizione 11 pettorali: 6 sono già stati assegnati, gli ultimi 4 nomi usciranno da un test crono su due manche che si svolgerà giovedì a Moelltal. In corsa per i 4 posti rimanente ben 15 atleti tra cui Gruber, Kroell, Matt, Noesig, Mario Scheiber, Schoenfelder, Walchhofer e altri 8 atleti di Coppa Europa. Già sicuri del posto sono Florian Scheiber vincitore della Coppa Europa, Philipp Schoerghofer vincitore della coppetta in Coppa Europa, oltre ai migliori della passata stagione Baumann, Goergl, Hirscher, Raich e Reichelt. Per le ragazze ci saranno 10 pettorali disponibili: 2 ancora da assegnare, 8 già decisi: Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Andrea Fischbacher, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle e Karin Hackl (posto fisso grazie alla Coppa Europa). (continua)

[ 12/05/2009 ] - Il Wunderteam 2009/2010
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato ieri i gruppi di lavoro per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile passa da 16 a 14 elementi: promosso Shoerghofer, retrocessi Gruber, Reichelt e Streitberger. In squadra A promossi Bechter, Max Franz, Kramer, Noesig, Puchner, Florian Scheiber, Sieber e Zach. Escono dalle squadra nazionali: Alster, Koll e Struger. Tra le ragazze nessuna differenza in Squadra Nazionale rispetto alla stagione passata, mentre in squadra A Hackl, Mader e Moser prendono il posto delle ritirate Berger, Rumpfhuber e Sponring. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer Squadra A: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Berhard Graf, Christoph Gruber, Wolfganf Hoerl, Manuel Kramer, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger, Michael Zach Donne: Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eve-Marie Brem, Karin Hackl, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer (continua)

[ 22/03/2009 ] - Assoluti:titoli a Pranger, Reichelt,Cuche e Gini
Proseguono in questi giorni gli impegni degli uomini di Coppa nei rispettivi Campionati Nazionali. Sabato e domenica sono state assegnati i titoli tecnici maschili austriaci a Lackenhof. In gigante vince Hannes Reichelt, che chiude col sorriso una stagione avara di soddisfazioni. Per il 28enne è il terzo titolo assoluto tra le porte larghe dove quelli conquistati nel 1999 e nel 2006. Assenti Raich, Baumann e Schoerghofer, giusto per citare i migliori della stagione, la seconda piazza è andata a Mario Matt, terzo gradino per il 21enne Joachim Puchner. Tra i pali stretti valori confermati: vince uno scatenato Manfred Pranger (terzo titolo dopo quelli del 2003 e 2004) con 8 decimi su Reinfried Herbst e quasi due secondi su Andreas Omminger. Assenti Matt, Raich e Hirscher. Da lunedì a venerdì sono in programma a Saalbach le prove veloci. Dopo un'intensa settimana si sono chiusi questa mattina a St.Moritz gli Assoluti Elvetici. Abbiamo già parlato delle prove di discesa e supercombinata; in superg Tobias Gruenenfelder bissa il titolo di discesa precedendo di 9 centesimi il suo "capitano" Didier Cuche e di mezzo secondo la sorpresa gi giornata, il 17enne Justin Murisier. In gigante "rivincita" di Didier Cuche, fresco conquistare della Coppetta di specialità, davanti a Sandro Viletta e Marc Berthod. (Janka non ha chiuso la 1a manche). Infine titolo di slalom a Marc Gini davanti a Sandro Viletta (3/o tempo) e Mauro Caviezel (6/o tempo): da notare con il 4/o tempo l'ex-elvetico Urb Imboden che da alcune stagioni difende i colori della Moldavia. Tra le ragazze sostanzialmente rispettati i pronostici: in superg vince Fabienne Suter davanti a Nadja Kamer e Fraenzi Aufdenblatten con la nostra Lucia Recchia autrice del 2/o tempo di gara. In slalom scudetto a Jessica Puenchera che bissa così quello di supercombinata, davanti a Sandra Gini e Rebea Grand che questa mattina vince in gigante davanti a Suter e Aufdenblatten. (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 28/02/2009 ] - Gigante a Kranjska: Ligety-Cuche-Blardone
Ted Ligety si ricorda di essere il detentore della coppetta di gigante e vince questa mattina il gigante di Kranjska Gora, dove fu vittorioso anche un anno fa, davanti all'inarrestabile Didier Cuche e al nostro Max Blardone. Bravissimi tutti e tre: Ted con il terzo tempo in entrambe le manche si dimostra il più costante; Cuche (in forma splendida) scia benissimo nella seconda parte della prima manche ma perde la gara proprio a metà manche della seconda; Max Blardone sbaglia qualcosa di troppo nella seconda ma è comunque ancora una volta non solo il miglior gigantista azzurro ma stabilmente uno dei migliori al mondo. Nelle ultime 5 gare corse qui Max ha conquistato un 4/o, un 2/o e tre 3/o posti: ama la Podkoren e prima o poi arriverà la vittoria. Alle spalle dei tre applausi per Romed Baumann, in forma e galvanizzato dalla vittoria in combinata, e il francese Steve Missillier risalito dalla 16/a alla 5/a posizione; bravo anche Svindal che con il 4/o tempo nella seconda riscatta una prima manche opaca. Sono punti preziosi per il norvegesi che lo tengono ancora in corsa per la Coppa generale. Chiudono la top10 Roy e Schoerghofer 7/o, Berthod 9/o, Fanara e Janka 10/o. Azzurri: un pizzico di delusione dopo che la prima manche si era chiusa con Blardone 2/o, Moelgg 8/o, Ploner 10/o...hanno tutti perso una o più posizioni così Ploner chiude 16/o, Moelgg 18/ (con il 24/o tempo nella seconda), Innerhofer 24/o (ma lui è già stato molto bravo a qualificarsi e fare punti). Domani va in scena lo slalom speciale mentre pensando alla Coppa Generale Raich butta al vento una buona occasione chiudendo 15/o, Kostelic limita i danni con il 20/o (ed era 30/o dopo la prima), Grange 27/o e ultimo. Con 3 discese, 2 superg, 1 gigante e 2 slalom dalla fine sorride, e non poco, proprio Didier Cuche che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. E anche la coppetta di specialità è ora saldamente in mano allo svizzero: a una prova dalla fine guida con 52 punti su Benni Raich e 73 su Ted ... (continua)

[ 22/02/2009 ] - Innerhofer splendido 3/o al Sestriere
L'unica supercombinata corsa di domenica sembra, sulla carta, quasi una punizione per il Colle del Sestriere...un gigante e una supercombinata che per molti non sono stati il programma più consono alle Montagne Olimpiche. Ma tant'è: questo è il calendario e nonostante tutti gli addetti ai lavori storcano il naso davanti a questa disciplina c'è una gara da onorare...La sorpresa di ieri (almeno nella prima frazione) Romed Baumann dimostra di gradire una volta di più questa pista: nella manche di superg chiude con il miglior tempo davanti al campione del mondo Didier Cuche, in slalom amministra e ben si difende chiudendo al primo posto e conquistando la prima vittoria in carriera, il podio nella specialità, e suggellando così i tanti buoni risultati ottenuti in questa disciplina. Alle sue spalle Lizeroux, in gran forma, eccellente con il 6/o tempo in superg che unito al 5/o in slalom lo porta ad onorare la sua medaglia d'argento iridata. Terzo gradino per due giovani, Innerhofer '84 Janka '86, che hanno tutti i numeri per diventare protagonisti prossimi futuri: l'azzurro dopo lo splendido 7/o posto di ieri scia bene in superg (3/o) e benissimo in slalom che non è la sua specialità chiudendo con soli 68 centesimi di ritardo ed accusando solo 1'7 dallo specialista Grange. Lo abbiamo scritto anche ieri: Christof può chiudere tutte le gare nei top10, e in questa stagione lo ha fatto in tutte le specialità tranne in slalom (dove ha comunque raccolto qualche punticino). E con questi podio Innerhofer entra nei Top10 della classifica generale e scavalca il compagno Fill diventando l'azzurro con il maggior punteggio in Coppa. Complimenti!!! Sorride anche Carlo Janka: 7/o in superg, 10/o in slalom e strappa così dalla mani del compagno Zurbriggen la coppetta di specialità che si assegnava oggi. Quinti posto a pari merito per Grange e Hirscher, non a caso con il primo e il secondo tempo di manche: questa formula è sempre e comunque a vantaggio degli slalomisti e loro ... (continua)

[ 21/02/2009 ] - Cuche torna gigante al Sestriere. Inner 7/o
E' stato un protagonista dei Mondiali con un oro e un argento; ha aperto la stagione con il secondo posto di Soelden; ha chiuso la prima manche sciando come nessun'altro, rifilando oltre un secondo a tutti (eccetto che alla sorpresa Baumann): è Didier Cuche il vincitore del gigante odierno al Sestriere. Un Cuche in splendida forma, che torna a trionfare in questa specialità a distanza di 7 anni ed 1 mese dalla sua prima leggendaria vittoria nel gigante di Adelboden. Oggi lo svizzero ha fatto tutto bene, anzi benissimo: in una seconda manche che ha riservato molte sorprese non si è lasciato intimidire da Stephan Goergl (magnifico nella seconda parte della seconda manche) ed ha chiuso con quasi 7 decimi sull'austriaco. Terzo gradino del podio per il "ragioniere" Benni Raich, fresca medaglia d'argento: scia come sa ma tiene quel tanto di troppo per finire alle spalle del compagno di squadra. Ma sono ugualmente punti importanti che lo proiettano a ridosso di Ivica Kostelic (oggi 11/o) che ora è a 26 punti. Ai piedi del podio ben 4 atleti alla loro miglior performance in carriera: Baumann, Jitloff, Hirscher (sempre più gigantista) e il nostro Christof Innerhofer. Impossibile non spendere parole di pura ammirazione per questo ragazzo che sta vivendo una stagione fantastico: rientrato dalla manifestazione iridata con la delusione della medaglia di legno ha saputo ricaricare le batterie e si è presentato al Colle con la voglia di fare bene. E' andato a punti in tutte le discipline, dallo speciale alla combinata ma tra le porte larghe poteva vantare solo un 28/o posto ad Adelboden. Oggi invece è discreto nella prima e ottimo nella seconda ( quarto tempo di manche): dimostrazione che Inner può entrare nei top10 anche in questa specialità. E' un atleta che ha grandi potenzialità e ancora margini di crescita e di miglioramento: bravo, bravissimo Innerhofer. Giornata storta invece per i nostri alfieri Blardone e Moelgg rispettivamente 4/o e 6/o al termine della prima: ... (continua)

[ 09/02/2009 ] - Delusione Fill, Svindal oro in super combinata
LIVE VAL D’ISERE
Quanta amarezza e un pizzico di delusione per il nostro Peter Fill e per una medaglia buttata letteralmente al vento. Ancora una volta però la super combinata riserva sorprese a non finire: chiedete un pò a Grange e Miller, entrambi fuori nello slalom per inforcata, dopo che avevano chiuso rispettivamente con il quarto tempo ed il secondo la discesa mattutina. La super combinata incorona però un grande campione: Aksel Lund Svindal. Il norvegese, due ori due anni fa ad Aare in gigante e discesa, conquista, dopo il bronzo in super-g di mercoledì, il terzo titolo iridato della carriera, davanti al sorprendete francese Julien Lizeroux, ventiduesimo alla mattina, bravo a recuperare fino all’argento. Terzo a sorpresa il giovane croato, dal nome impronunciabile, Natko Zrnic-Dim, sesto dopo la prova di discesa che difende l’onore dell’assente Ivica Kostelic, tornato a casa per problemi fisici ed alla vigilia dato come uno dei favoriti per l’oro. Quarto posto per lo svizzero Silvan Zurbriggen. Delusione in casa azzurra per la prova di Peter Fill, quinto al traguardo dopo aver recuperato undici posizioni, con un solo secondo di ritardo dal podio: secondo che pesa come un macigno. Il carabiniere di Castelrotto con una discesa libera qualitativamente migliore, si sarebbe tranquillamente potuto mettere un’altra medaglia al collo, dopo l’argento del super-g ed, invece, alla fine deve forse recriminare solo con se stesso. Ma le gare sono anche fatte così. La lista dei delusi di questa prova, ricca però anche di emozioni, è molto più lunga. Inizia con l’eroe di casa: Grange, il mago dei paletti, costretto ad alzare bandiera bianca a metà tracciato per la più classica delle inforcate, seguito subito dopo da Miller, quattro porte più avanti. Un Mondiale fino a questo punto tutto da dimenticare per il crazy-boy statunitense: tre gare e due uscite e nessuna medaglia in bacheca. Anche in casa Austria la giornata è di quelle stroriche - in negativo: fuori Raich ... (continua)

[ 01/02/2009 ] - Gli austriaci per il Mondiale
La Federazione Austriaca OSV ha reso noti i convocati ufficiali per i Mondiali in Val d'Isere. Sono 25 atleti, 15 uomini e 10 donne. Le ragazze convocate sono: Brem, Fenninger, Fischbacher, Goergl, Goetschl, Hosp, Kirchgasser, Rumpfhuber, Schmidhofer, Zettel. Da notare la sorpresa Brem, mentre Nicole Hosp sarà visitata mercoledì e solo allora si scioglieranno i dubbi sulla sua partecipazione alla manifestazione. Gli uomini convocati sono: Baumann, Bechter, Graf, Gruber, Herbst, Hirscher, Kroell, Maier, Matt, Pranger, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Streitberger e Walchhofer. La sorpresa è Bernhard Graf, che vanta ottimi risultati in supercombinata in Coppa Europa. (continua)

[ 16/01/2009 ] - Gli Austriaci per la Val d'Isere
La Federsci Austriaca OSV ha annunciato oggi i convocati per il Mondiale della Val'Isere. Tra uomini e donne, titolari e riserve, sono 18 gli atleti scelti dal DT Hans Pum: Berger, Brem, Fenninger, Fischbacher, Goergl, Goetschl, Hackl, Holaus, Hosp, Kirchgasser, Koehle, Mader, Rumpfhuber, Schild, Schmidhofer, Streng, Thalmann, Zettel per le ragazze; Baumann, Bechter, Goergl, Graggaber, Gruber, Herbst, Hirscher, Hoerl, Kroell, Maier, Matt, Pranger, Raich, Reichelt, Scheiber, Schoerghofer, Streitberger, Walchhofer per gli uomini. (continua)

[ 14/10/2008 ] - Mader,Berger,Scheiber e Baumann per Soelden
Come annunciato si sono svolte questa mattina sul ghiacciaio di Moelltaler le selezioni per le squadre biancorosse in vista del gigante inaugurale a Soelden. Tra le ragazze erano ancora da assegnare 2 dei 9 posti disponibili: Regina Mader e Silvia Berger hanno strappato il biglietto e saranno al cancelletto sabato 25. Per la cronaca sono state Elisabeth Goergl e Kathrin Zettel a far segnare i migliori tempi nelle tre manches di selezione. Tra gli uomini Mario Scheiber e Romed Baumann vincono la concorrenza interna e si aggiungono ai già sicuri Benny Raich, Hannes Reichelt, Christoph Gruber, Mario Matt, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Philipp Schoerghofer (posto fisso dalla Coppa Europa) e Hermann Maier. (continua)

[ 11/05/2008 ] - Il Wunderteam 2008/2009
La Federazione Austriaca OSV ha annunciato i gruppi di lavoro per la Squadra Nazionale e la Squadra A maschile e femminile della prossima stagione. Anna Fenninger, Maria Holaus, Andreas Buder, Marcel Hirscher, Klauss Kroell e Hannes Reichelt sono stati promossi in Squadra Nazionale che conta ora 16 atleti, tre in più rispetto alla passata stagione. Due retrocessioni: Stephan Goergl perde la Squadra Nazionale e ritorna in Squadra A così come la tirolese Christine Sponring. Decisamente ridimensionata la Squadra A da cui escono Patrick Bechter, Christoph Kornberger, Andrea Omminger, Michael Zach e lo sfortunato Matthias Lanzinger; dalle squadre regionali entrano in squadra A: Bernhard Graf (classe 1988, secondo in coppetta di supercombinata in Coppa Europa) e Wolfgang Hoerl (classe 1983, 5 risultati nei TOP20 negli ultimi 5 slalom della passata stagione). Tra le ragazze escono dalla squadra A Kathrin Wilhelm e Daniela Zeiser ed entrano Margret Altacher (seconda in SK in Coppa Europa), Eva-Maria Brem (classe 1988 e 5a a Panorama in gigante) e Ingrid Rumpfhuber. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Christoph Gruber, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Georg Streitberger, Michael Walchhofer Squadra A: Christoph Alster, Christoph Dreier, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Alexander Koll, Philipp Schoerghofer, Peter Struger Donne: Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margret Altacher, Silvia Berger, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Ingrid Rumpfhuber, Nicole Schmidhofer, Christine Sponring (continua)

[ 23/04/2008 ] - Cambi di materiale: molto gira attorno a Fischer
Strano destino quello del marchio giallonero, reduce da una stagione altisonante, forse troppo pure rispetto alle attese della vigilia, che ha portato risultati positivi in serie, culminati con la doppietta di cristallo dell'ultima giornata di Coppa a firma dei due azzurri Denise Karbon e Manfred Moelgg. Strano destino, si diceva, perchè alla faccia del classicissimo detto "squadra vincente non si cambia" in casa Fischer si è optato per cambiare, e molto. Nessun intento autolesionista, ovviamente, quanto l'istinto di sopravvivenza perchè il folgorante inverno ha portato con sè l'inevitabile "peso" (le virgolette sono altrettanto inevitabili) di ingenti premi da pagare, per controbilanciare in maniera adeguata le imprese di uomini e donne impegnati con lo "sci col buco". E per monetizzare al meglio e tenere un occhio al bilancio, in occasioni simili non c'è modo migliore che svincolare qualche "pezzo grosso" e cercare di rimpiazzarlo con qualche atleta emergente o in cerca di rivincite. Il nome più importante di questo movimento è stato lo stesso Moelgg, passato sotto l'insegna francese di Rossignol dove ha ritrovato a distanza di 2 anni la sorellina Manuela, ma quella del marebbano è solo la prima tessera di un puzzle che in queste settimane si sta lentamente ricomponendo.
E molto continua ancora a ruotare attorno alla stessa Fischer che nelle ultime ore ha dovuto rinunciare alla coppia austriaca Hannes Reichelt e Romed Baumann (quella di Reichelt è la seconda "coppetta" a cambiare casacca) che ha scelto di schierarsi sotto l'insegna di Salomon, trovando come "vicino di casa" l'astro nascente Marcel Hirscher che dopo aver siglato il triplice mondiale juniores ed i primo podi di Coppa del Mondo con il marchio Blizzard si è accasato presso Atomic. A dare man forte alla causa Fischer è però arrivata la bavarese Kathrin Hoelzl, mentre è attesa nei prossimi giorni una decisione da parte di Rainer Schoenfelder e Julien Lizeroux, altri alfieri Fischer che stanno ... (continua)

[ 04/04/2008 ] - Coppa Italia, Pampeago incorona Sandbichler
Si è chiusa come tradizione sulle nevi della pista Agnello di Pampeago la stagione della Coppa Italia in concomitanza della quattro giorni internazionale allestita come tutti gli anni dall'Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo. Sulle alture fiemmesi spazio come di consueto alle discipline tecniche, con un doppio appuntamento tra le porte larghe del gigante cui è seguita la duplice sfida tra i rapid gates che ha decretato, per molti interpreti del Circo Bianco, l'ultimo atto agonistico dell'intenso inverno. Così nelle due prove di gigante che hanno aperto la settimana internazionale di Pampeago si sono messi in evidenza il carabiniere altoatesino Wolfgang Hell ed il ceco Krystof Kryzl con il solandro Omar Longhi a recitare in entrambe le giornate il ruolo del piazzato grazie ad un terzo ed un secondo posto. Ed è stato ancora il tricolore ceco a garrire sotto il terso cielo fiemmese nei due slalom speciali che hanno completato il programma maschile: nel primo appuntamento l'acuto è stato tutto del ventiseienne Martin Vrablik pronto nel corso della seconda manche ad approfittare dell'errore di Cristian Deville, al comando a metà gara, per aggiudicarsi la prova davanti all'austriaco Patrick Bechter ed al moldavo di Svizzera Urs Imboden. Ventiquattro ore dopo è toccato allo stravagante Filip Trejbal firmare il secondo slalom con una duplice prova fatta di grande concretezza che gli ha consentito di superare lo stakanovista Romed Baumann ed il cortinese Edoardo Zardini.
Ma si diceva della Coppa Italia. Il primo gigante ed il primo slalom di Pampeago erano validi infatti come prove conclusive del circuito nazionale che ogni anno mette in palio un posto nella nazionale che la stagione successiva affronterà la Coppa Europa. Ebbene, al termine dell'annata 2007/08 ad imporsi nella graduatoria finale è stato il finanziere venostano Manuel Sandbichler, ventitreenne capace di precedere gli altri due altoatesini Jonas Senoner e Wolfgang Hell.
L'attenzione ora si ... (continua)

[ 01/04/2008 ] - Baumann,Herbst,Hosp,Schild Campioni d'Austria
Si sono chiusi questa mattina con lo slalom femminile i Campionati Assoluti Austriaci che hanno visto negli ultimi quattro giorni i protagonisti delle discipline tecniche. Nella gara odierna vittoria dell'imbattibile Marlies Schild: la regina dello slalom ha chiuso con 1'25 di vantaggio nei confronti di Kathrin Zettel e quasi 2 secondi su Michaela Kirchgasser, confermando la sua supremazia e bissando il successo del 2003. Ai piedi del podio, per un solo centesimo, la sorella Bernadette, campionessa mondiale junior un mese fa a Formigal. Ieri in gigante ha vinto Nicole Hosp, a tre anni di distanza dal suo primo scudetto; alle spalle di Nicole salgono sul podio Kathrin Zettel (due secondi posti in due giorni) e Eva-Maria Brem. Tra gli uomini successo di Reinfred Herbst tra i pali stretti, con largo margine (1'59) sul fenomeno di stagione Marcel Hirscher, e 1'77 su Mario Matt. Per Herbst è il primo scudetto in questa specialità, ma si era già laureato campione d'austria in gigante nel 2003. Hirscher chiude una stagione che vale la pena di essere riepilogata: vincitore della Coppa Europa generale e della coppetta di slalom grazie a 2 vittorie, 3 secondi posti, 3 terzi posti; Campione Mondiale Junior in slalom e in gigante; 11 gare in Coppa del Mondo conquistando due terzi posti; vicecampione nazionale in slalom. Il detentore del titolo Alexander Koll non ha chiuso la prima manche. In gigante infine vince Romed Baumann, che precede di 24 centesimi Hannes Reichelt e 1'26 il "capitano" Benni Raich. Baumann era anche il detentore del titolo. (continua)

[ 17/01/2008 ] - Kitz: Annullata la terza prova
Non si correrà la terza prova a Kitz: gli organizzatori hanno deciso di preservare la Streif per il superg di domani, anche considerando le non buone previsioni meteo e le temperature che si stanno alzando nella località tirolese. Le previsioni per il superg sono buone: secondo l'esperto Manfred Farmer ci sono l'80% di possibilità di correre regolarmente la gara. Per venerdì notte è prevista pioggia fredda o neve. C'è comunque ottimismo anche per la discesa di sabato nonostante il caldo. Intanto ieri Buder è stato operato alla gamba infortunata. Il dott.Fink ha confermato che l'operazione, durata due ore, è andata bene. Andreas rimarrà cinque giorni in ospedale e poi potrà ricominciare la riabilitazione. Rimetterà gli sci entro 6 mesi e quindi potrà partecipare agli allenamenti estivi. Non sono finiti i guai per la compagine austriaca: in questi giorni un fastidioso virus intestinale ha colpito la squadra e in modo particolare Reichelt che salterà quasi certamente il superg. Colpiti anche Streitberger e Baumann che dovrebbero però recuperare in tempo. (continua)

[ 09/12/2007 ] - Sontuoso Raich, poi è grande Italia con Moelgg 3°
Lo slalom di Bad Kleinkirchheim lo vince Benni Raich che conquista la prima vittoria stagionale, ma la grande protagonista della gara carinziana è la nazionale azzurra che piazza tre atleti tra i primi cinque, a cominciare dal terzo posto di Manfred Moelgg, ormai deciso a non scendere più dal podio dei rapid gates che non lascia dal febbraio scorso. E subito dietro al grande Moelgg spunta un assolutamente inatteso Patrick Thaler, quarto come non mai (e autore del miglior tempo nella seconda manche), esattamente come Christian Deville, che in quinta piazza chiude il terzetto da sogno targato Italia. Secondo Byggmark, dietro tutti gli altri; Giuliano Razzoli esce nella seconda manche, Peter Fill e Manuel Pescolderrung nella prima.
Non sono bastate le emozioni di ieri, in questo momento l'adrenalina si impenna quando gli azzurri devono affrontare le discipline tecniche. La festa che ha seguito la fantastica doppietta di ieri non ha annebbiato la mente degli slalomisti azzurri che dopo aver centrato un pregevole risultato nella prima manche (Moelgg 5°, Deville 12°, Razzoli 21° e Thaler 28°) hanno letteralmente dominato la seconda frazione, regalando altre emozioni, per certi versi ancora più vive di quelle di 24 ore prima. La pista di Bad ha fatto il suo dovere, fantastica per l'intera prima frazione permettendo la qualificazione per atleti con pettorale oltre il 60, soddisfacente nella seconda, quando umidità e temperature meno rigide hanno inevitabilmente minato la sua compattezza. Ma il suo dovere l'han fatto anche gli assi di azzurro vestito, a cominciare dal sarentinese Patrick Thaler, trentenne eterna promessa e rinfrancato dalla qualificazione mattutina. Nella seconda Thali li ha mollati a tutta, ritrovando come d'incanto personalità, tecnica, morale. La manche era appena iniziata, ma lui era già imprendibile per molti: a riportarlo sulla terra ci ha provato il fassano Deville, finalmente autore di due manche di ottimo valore, ma nove centesimi hanno ... (continua)

[ 30/11/2007 ] - Albrecht trionfa nella prima supercombinata
Sono passati poco meno di 10 mesi dai Mondiali di Are, da quando Daniel Albrecht ha conquistato la medaglia d'oro in combinata. Oggi il 24enne svizzero si è ripetuto, vincendo la prima supercombinata stagionale, grazie al doppio quarto posto conquistato nella manche di discesa e nella manche di slalom. Daniel, prima vittoria in Coppa del Mondo, ha preceduto uno straordinario Jean Grange, capace di risalire dal 36esimo della discesa al 2o finale grazie ad una manche di slalom quasi perfetta. Sul terzo gradino del podio il ceco Ondrej Bank 12esimo nella discesa e 4o nello slalom. Sia per Grange che per Bank è il miglior risultato in carriera e il primo podio in una gara di Coppa del Mondo. Quarto è Bode Miller, unico tra i "grandi" ad approfittare dell'assenza di Svindal: è buono in discesa (5o a 58 centesimi da Cuche) e discreto in slalom (18esimo a 2"07 da Grange). Dietro di lui Myhre, Zurbriggen, Shoenfelder, Ligety e Lanning. Tra i favoriti: male Raich, che sbaglia in slalom; Berthod non è partito per la discesa; Kostelic non ha chiuso lo slalom; Baumann è soltanto 18esimo. Malissimo gli azzurri: il primo dei nostri è Staudacher, 20esimo, e più indietro Heel, 23esimo, Innerhofer, 24esimo, Eisath 25esimo, Fill 30esimo. In ottica discesa (si correrà domani, venerdì): miglior tempo di Didier Cuche davanti a Nyman, Walchhofer e Albrecht. (continua)

[ 24/11/2007 ] - Hudec conquista Lake Louise, Sulzenbacher quarto
La pista di Lake Louise regala sorprese ed al termine della prima prova veloce della stagione incorona il padrone di casa Jan Hudec, capace di confermare gli ottimi segnali lanciati nella prova di ieri per tornarsene in albergo con la prima vittoria in Coppa del Mondo dell'ancor giovane carriera. In realtà il ventiseienne dell'Alberta ma di chiare origini ceche non è propriamente un Carneade, visto che nello scorso febbraio seppe fregiarsi dell'argento iridato nella discesa di Aare. Sembrava potesse essere una meteora, ma è bastato entrare nella nuova stagione per capire che Hudec in fondo è una realtà: oggi sulla pista di casa (per lui, residente a Calgary Lake Louise è la località privilegiata per l'allenamento) ha saputo superare tutti, confermando l'affinità dei canadesi con la pista dell'Alberta dopo che nella passata edizione si erano messi in mostra Kucera e Osborne-Paradis. Ma quella di Hudec non è l'unica sorpresa: alle sue spalle spunta il rientrante statunitense Marco Sullivan, staccato di soli 24 centesimi e poi (finalmente direbbero oltre Brennero)...e poi è un lampo austriaco, con Andreas Buder a regalare il primo podio stagionale al Wunderteam maschile. Tre nomi che non ti aspetti, come probabilmente non ci si attenderebbe di trovare Kurt Sulzenbacher ai piedi del podio: il carabiniere di San Candido da quest'anno deve fare i conti con l'esclusione dai quadri nazionali ma alla prima occasione ha saputo far fruttare al meglio la sua esperienza e una certa dose di fortuna. Sì, perchè come spesso capita a Lake Louise la gara ha riservato diverse facce: pista veloce all'inizio (tra i primi 6 solo Buder ha un pettorale superiore al 7), poi rallentata da forti folate di vento nella parte alta proprio mentre a partire erano i migliori, per poi ripresentarsi con le vesti migliori, permettendo qualche inserimento ulteriore, come testimonia il terzo posto di Buder e le buone prove di Kucera e del francese Clarey. L'Italia quindi può sorridere anche nella ... (continua)

[ 22/11/2007 ] - Wunderteam da discesa: Baumann sì, Reichelt no
E' andato a Romed Baumann l'unico posto vacante in casa Austria per la discesa di sabato. La decisione è arrivata al termine della seduta di allenamento in quel di Sun Peaks, dove il giovane discesista ha suscitato interesse maggiore rispetto ad Hannes Reichelt che quindi dovrà aspettare il super-g di domenica per testare la neve dell'olimpica di Lake Louise. Oltre a Baumann saranno al cancelletto Michel Walchhofer, Hermann Maier, Benjamin Raich, Cristoph Gruber, Andreas Buder, Hans Grugger, Klaus Kroell, Mario Scheiber e Georg Streitberger, qualificato di diritto per i risultati ottenunti nella Coppa Europa dello scorso anno.
Questa sera, alle 19.30 italiane, andrà in scena la prima delle due prove cronometrate, su un tracciato leggermente ridotto vista la penuria di neve cui è soggetta di questi tempi l'Alberta.
I test in casa Austria dei precedenti giorni hanno messo in mostra soprattutto i due veterani del team, Michael Walcchofer che sembra aver completamente abbandonato gli intenti di ritiro che cullava al termine della scorsa stagione, ed Hermann Maier, dato in ottima forma dallo staff biancorosso. (continua)

[ 01/11/2007 ] - Scelti gli austriaci per lo slalom di Levi
A Levi sta scendendo la prima neve ed i cannoni hanno iniziato a dare il proprio contributo per imbiancare la Black Levi che nel prossimo fine settimana dovrebbe ospitare il doppio slalom di Coppa del Mondo. Nell'attesa di sapere se la località lappone ce la faccia ad allestire il tutto, il team austriaco ha operato stamane sulle nevi di Reiteralm i test cronometrati per stilare la formazione da presentare in terra di Finlandia. Tra alcuni nomi fissi per merito ed altri per diritto (Alexander Koll, vincitore dell'ultima coppa Europa), questi sono i dieci austriaci che si presenteranno al cancelletto di partenza: Benjamni Raich, Mario Matt,Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Rainer Schoenfelder, Alexander Koll, Andreas Omminger, Kurt Engl, Cristoph Dreier e Romed Baumann. (continua)

[ 17/10/2007 ] - Ecco i dieci alfieri del Wunderteam
Come previsto al termine della seconda giornata di test cronometrati sui ghiacciaio dell'Oetztal è giunta la comunicazione dei nomi dei dieci atleti austriaci che domenica prossima si presenteranno al cancelletto di partenza della prova di Solden, gara inaugurale della stagione 2007/08. Poche sorprese in verità, ed anticipate dai test condotti ieri: suona strana l'esclusione di Romed Baumann dopo le positive indicazioni della prima giornata, ma stamane l'eclettico talento austriaco è incappato in una duplice uscita che ha fatto pendere la bilancia dalla parte di Schörghofer. Ecco quindi i nomi: Benjamin Raich, Hermann Maier, Christoph Gruber, Mario Scheiber, Mario Matt, Hannes Reichelt, Rainer Schönfelder, Stephan Görgl, Matthias Lanzinger, Philipp Schörghofer.
Nelle prossime ore sono attesi anche i nominativi femminili: anche la squadra in rosa sarà formata da dieci atlete tra cui figureranno sicuramente Nicole Hosp, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser Kathrin Zettel, Andrea Fischbacher, Anna Fenninger e Lizi Görgl. (continua)

[ 16/10/2007 ] - Tempo di test in casa Austria: Baumann stupisce
La nazionale austriaca si trova in questi giorni sulle alture di Solden per gli ultimi lavori di rifinitura in vista dell'avvio di Coppa del Mondo; tra oggi e domani i responsabili del Wunderteam scioglieranno le riserve sui nomi dei dieci atleti che domenica prossima prenderanno parte alla prima gara della stagione. Due giornate di test per trovare risposta ai dubbi che seguono il gruppo di 19 uomini composto da Benni Raich, Hermann Maier, Christoph Gruber, Mario Scheiber, Mario Matt, Hannes Reichelt, Rainer Schönfelder, Stephan Görgl, Michael Walchhofer, Philipp Schörghofer, Matthias Lanzinger, Romed Baumann, Patrick Bechter, Marcel Hirscher, Michael Zach, Wolfgang Hörl, Christoph Alster, Dominik Gschwenter e Christoph Nösig. Con Mathias Lanzinger sicuro del decimo posto, il primo giorno di prove ha parlato a sorpresa in favore del giovane Romed Baumann, autore nelle due prove cronometrate (due manche in ciascuna prova) del primo e del terzo tempo mentre Benni Raich ha collezionato un duplice secondo posto. A realizzare il miglior tempo nella seconda prova è quindi stato Philipp Schörghofer; positive nel complesso anche le prove di Reichelt, Matt e Schoenfelder mentre Maier è sembrato faticare più del dovuto, così come Walchhofer. Domani si ripete il tutto e si deciderà il da farsi; sicuri del posto a Solden, e non potrebbe essere altrimenti, sono comunque Raich, Maier, Matt, Reichelt, Schoenfelder, Gruber e lo stesso Lanzinger. (continua)

[ 07/05/2007 ] - Varata oggi la nuova nazionale austriaca
Prende il via ufficialmente oggi la nuova stagione targata Wunderteam. Nelle scorse ore è stato infatti comunicato il quadro delle squadre nazionali che a breve inizierà il lavoro di preparazione in vista della ripresa delle ostilità, nel prossimo autunno. Come già preannunciato nelle scorse settimane, il colosso austriaco ha visto leggermente ridimensionata la struttura tecnica, con la cancellazione dello "storico" gruppo di discesa. I due gruppi principali saranno composti da 13 uomini e 9 donne, mentre i "secondi" gruppi saranno composti da 7 donzelle ed ancora 13 atleti. Rispetto all'anno passato, sono 5 i "promossi" nel gruppo maggiore: per due di loro si tratta di un debutto (Romed Baumann e Georg Streitberger) mentre per gli altri tre si tratta di un (meritatissimo) ritorno ai vertici: Christine Sponring, Manfred Pranger e soprattutto il campione del Mondo Mario Matt. Per quanto riguarda i vertici tecnici, piena conferma per il responsabile Hans Pum e per i direttori tecnici dei due settori, Toni Giger al maschile ed Herbert Mandl al femminile, mentre i referrenti per le singole discipline saranno Christian Höflehner (discipline tecniche e combinata), Andreas Evers (veloci e combinata) e Jurgen Kriechbaum (Gruppo 3) per il settore maschile; Roman Kneisl (discipline tecninche), Jurgen Graller (discipline veloci) e Kurt Mayr (Gruppo 3) per la nazionale in rosa.
Questi comunque gli atleti inseriti nella nazionale maggiore:
- Nazionale maschile Gruppo Principale: Romed Baumann, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Georg Streitberger, Michael Walchhofer;
Gruppo A: Christoph Alster, Patrick Bechter, Andreas Buder, Christoph Dreier, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Andreas Omminger, Hannes Reichelt, Philipp Schörghofer, Peter Struger, Michael Zach.
- Nazionale ... (continua)

[ 04/05/2007 ] - I gruppi di lavoro Svedesi per il 2007/2008
La federazione svedese ha diramato i nomi dei gruppi di lavoro per la prossima stagione, preparati dal DT Thomas Stauffer. Da segnalare il ritorno in squadra nazionale di Patrik Jaerbyn: il 38enne velocista era stato estromesso dalle squadre nazionali ma ci è tornato a suon di risultati, conquistando un podio in Coppa e il bronzo in discesa ai Mondiali, ed ha deciso di continuare per un’altra stagione! Martin Hansson dovrebbe continuare l’attività agonistica, ma non è ancora certo al 100%; certi invece i ritiri di Anna Ottosson e Janette Hargin, come già annunciato. Le squadre si alleneranno durante l’estate in Nuova Zelanda, tranne Anja Paerson che, come nella passata estate, si allenerà in Europa. Uomini: Gruppo 1: Oscar Andersson, Johan Brolenius, Jens Byggmark, Martin Hansson, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, Andre Myhrer, Fredrik Nordh, Hans Olsson, Matts Olsson, Niklas Rainer Gruppo 2/Junior: Axel Baeck, Thomas Baumann, Philip Brattstroem, Daniel Ericsson, Ricko Eriksson, Anton Larsson, Tim Lindgren, Johan Pietilae Holmner, Per Saxwall Donne: Gruppo 1: Nike Bent, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Kristina Hultdin, Jessica Lindell Vikarby, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner Gruppo 2/Junior: Anna Ericson, Erika Holmberg, Kajsa Kling, Cecilia Paulsson, Veronica Smedh, Martina Vestman (continua)

[ 28/03/2007 ] - Rivoluzione in Austria, ridotti i gruppi di lavoro
La stagione di Coppa del Mondo è finita da una decina di giorni ed in casa Austria già è tempo di bilanci e di cambiamenti. I vertici federali, riunitisi oggi in quel di Innsbruck, hanno deciso che era giunta l'ora di cambiare la divisione dei gruppi di lavoro, dopo tanti anni di staticità e soprattutto dopo gli scarni risultati della stagione appena conclusa. Le due decisioni che appaiono più clamorose sono il taglio dell'allenatore responsabile dello slalom Gert Ehn (che ha trovato un incarico sul territorio) ed il disfacimento del gruppo di lavoro di discesa. Il primo ha finito col pagare di prima persona gli scarsi risultati di squadra tra i rapid gates delle aquile biancorosse che, eccezion fatta per Raich e Matt, sono apparsi preda di una decisa involuzione tecnica. La fine dell' "Abfhartgruppe" invece è più da ricercarsi nel ritiro di alcuni storici interpreti della specialità: Franz, Schifferer e Strobl negli ultimi mesi hanno appeso gli sci ai chiodi ed ora il novero degli specialisti puri è ridotto all'osso anche oltre Brennero. Proprio per questo sin dalla prossima stagione i gruppi di lavoro saranno solamente tre, guidati dall'imprescindibile WC4 che raggruppa i polivalenti che puntano a curare la classifica generale: Raich, Walchhofer, Maier, Scheiber e Matt. Subito dietro il gruppo degli slalomisti ed il gruppo Coppa del Mondo che comprenderà i vari Grugger, Baumann, Reichelt e così via. Alla guida dei quadri federali, sotto la supervisione del direttore tecnico Hans Pum sono quindi chiamati Andreas Evers, Jürgen Kriechbaum e Christian Höflehner; proprio quest'ultimo già preparatore atletico del tennista Thomas Muster, curerà insieme a Evers la salute dei muscoli dei membri del WC4. Cosa sarà invece del responsabile del gruppo di discesa Walter Hubmann? Dal prossimo anno il tecnico della Stiria curerà un personalissimo progetto incentrato sui giovani e sulla Coppa Europa.
Se gli scarsi risultati maschili invocavano un qualche cambiamento, ... (continua)

[ 24/03/2007 ] - Campionati nazionali, uno sguardo all'Europa
Conclusa la rassegna tricolore di Santa Caterina Valfurva, diamo un'occhiata a cosa sta accadendo nelle altre nazioni europee, per gran parte alle prese con i rispettivi campionati nazionali. Dopo aver già detto delle prove veloci svizzere e delle prove tecniche femminili di casa Austria, è giunta l'ora di dare il nome del primo campione nazionale transalpino, il ventitreenne Andrien Theaux, capace di imporsi nella discesa libera che ha aperto la settimana di gare di Val d'Isere; alle sue spalle Thomas Frey ed il campione olimpico Antoine Deneriaz. Primi risultati anche dalla Scandinavia: in Svezia, a Sealen, sede oggi dei due giganti che hanno incoronato la stakanovista Jessica Lindell Vikarby (davanti ad Anna Ottosson) e lo specialista Niklas Rainer, avvantaggiato di pochi centesimi rispetto al giovane Matts Olsson. Tempo di scudetti anche in Norvegia, a Bjorli Lars Myhre e le sedicenne Lotte Sejersted hanno avuto il sopravvento in discesa, in una giornata orfana dell'uomo dell'anno Aksel Lund Svindal. Dal nord all'est, sulle alture spagnole infatti Carolina Ruiz Castillo non ha dovuto sudare più di tanto per aggiudicarsi il titolo nazionale di gigante, imitta al maschile dal ventenne Ferran Terra. Non è sfuggita invece la doppietta a Veronika Zuzulova che sulle nevi di Jasna ha primeggiato negli assoluti slovacchi tanto in slalom che in gigante mentre Ivan Heimschild si è imposto nella prova maschile.
Per chiudere il circolo, torniamo sull'arco alpino, per le ultime prove svizzere e austriache. A Veysonnaz nel gigante femminile a vincere è stata la sorprendente ventenne Pascal Berthod, sorella minore di Marc, capace di precedere le ventiduenni Alina Bonjour e Fabienne Suter. Nemmeno ventiquattro ore dopo la famiglia Berthod ha potuto festeggiare anche il titolo di Marc, autore a sua volta del miglior tempo tra le porte larghe davanti al francese Federic Covili e ai connazionali Didier Defago e Beni Hofer.
A Hinterstoder invece le prove tecniche ... (continua)

[ 17/03/2007 ] - CE S.Caterina: Mazzotti conquista il posto in CdM
Con le ultime tre gare si sono chiuse le Finali di Coppa Europa maschili e femminile, che si sono disputate sulle nevi valtellinesi di Madesimo/Campodolcino e Santa Caterina Valfurva, che ha recuperato la trappa di Caspoggio. Soddisfazione da parte del Comitato organizzatore. Giusi Moro e Angelo Pozzoli concordano: “Piste perfette, sole ed entusiasmo, un grazie a tutti per questo evento internazionale”. Soddisfazione anche da parte della Fis, con il delegato, Markus Waldner che plaude all’organizzazione: “Madesimo è stata impeccabile. A Santa Caterina dobbiamo ringraziare l’organizzazione della Valmalenco”. La Coppa Europa ha visto la vittoria nella standing generale di Anna Finninger e Peter Struger. Tra donne sale sul podio nella overall standing la genovese Camilla Alfieri 3a. Ma la notizia più importante per i nostri colori viene dalla libera femminile.Lucia Mazzotti conquista il posto per la Coppa del mondo di discesa il prossimo anno, grazie al 10° tempo di questa mattina sulla Deborah Compagnoni: “Sono riuscita a fare il posto. Sono contentissima, dopo un anno in cui ho fatto fatica a causa di problemi intestinali. Ho saltato qualche gara in Coppa del Mondo,ma nelle libere di Coppa Europa ho dimostrato do valere questa piazza. Adesso arriva la massima serie, appuntamento che aspetto con ansia”. La gara singola ha visto il podio di Elena Fanchini, 3a come ieri: “Un altro podio, peccato che la stagione è agli sgoccioli”. In discesa libera la numero uno viene dall’Austria: si chiama Christine Sponring e nella finish area commenta la sua stagione davvero brillante: “Vincere in Coppa Europa non è facile. Spesso ci sono atlete che disputano il circuito maggiore e il livello è senza dubbi alto”. Se Lucia Mazzotti ha conquistato il posto per la Coppa del Mondo, Walter Girardi invece per un soffio ha mancato questo importante traguardo. Il veneto chiude in 8° piazza l’ultima discesa della stagione e al 4° posto la classifica di Coppa Europa di specialità. Giuseppe ... (continua)

[ 27/02/2007 ] - Mirko Deflorian secondo in Coppa Europa a Hermagor
Sembrano tornare in ascesa le azioni di Mirko Deflorian. Il ventiseienne fiemmese ha infatti concluso al secondo posto lo slalom gigante disputato oggi sulle nevi austriache di Hermagor. Nella località della Carinzia, il gigantista delle Fiamme Gialle è stato preceduto soltanto dal padrone di casa Matthias Lanzinger, al comando già al termine della prima manche. Deflorian ha costruito il buon risultato grazie ad un'importante rimonta nella seconda frazione, dopo essersi trovato piuttosto lontano dai primi a metà gara. Percorso inverso invece per Florian Eisath, quarto a metà gara me sceso fino alla 22ima posizione finale anche a causa di una pista in non perfette condizioni; fatto sta che a completare il podio ci ha pensato un altro aquilotto, Wolfgang Hoerl davanti a Patrick Bechter e alla coppia Romed Baumann e Michael Gufler appaiati in quinta posizione. Per quanto riguarda gli altri italiani presenti, 15ima piazza per Alexander Ortler, 24ima per Kurt Pittschieler, 28ima per Christof Innerhofer, 36ima per Alexander Ploner e 53ima per Hagen Patscheider mentre Lucas Senoner, Alessandro Roberto e Aronne Pieruz non hanno concluso la prova. (continua)

[ 08/02/2007 ] - Combinata svizzera: Albrecht oro, Berthod bronzo
Dopo il bronzo del "solito" Kernen nel super-g iniziale, è arrivata oggi la consacrazione per il team svizzero che nella combinata mondiale va vicinissima alla tripletta. Il principale indiziato in casa rossocrociata sembrava essere Marc Berthod ma nel pomeriggio di Aare la luce dei riflettori ha illuminato soprattutto il "gemello" Daniel Albrecht, capace di sfilare la medaglia d'oro dal collo di un Benjamin Raich che dopo aver segnato il miglior tempo nella manche di slalom pregustava già il bis del successo di Bormio, di due anni or sono. Ma il ragazzo della Pitztal non aveva ancora fatto i conti con il ventiquattrenne di Fiesch che, al pari del nostro Staudacher, ha scelto il giorno giusto per conoscere l'emozione di salire su un podio che conta. Ad oggi il miglior risultato dell'elvetico era infatti un doppio quarto posto in coppa del mondo, nello scorso slalom di Beaver Creek e nella combinata di Wengen di due stagioni fa. Oggi però Albrecht ha trovato la giornata pressochè perfetta: sorprendente in discesa (poco più di un secondo di distacco da un pregevolissimo Miller), attento, preciso e arrembante nello slalom, per un tempo finale che gli ha permesso di limare di otto centesimi il riferimento di Benni Raich. Proprio l'austriaco è stato l'unico capace di ammorbidire per un po' il dominio svizzero. Perchè alle sue spalle, rispettivamente a 24 e 51 centesimi di distacco dal vincitore, si trovano Marc Berthod e Didier Defago, altri interpreti del trionfo elvetico che vede oggi coronati gli sforzi di un movimento che solo due stagioni fa volava a quote basse, per non dire bassissime. Un'inversione di tendenza rapida, decisa che ha quasi del prodigioso nel pensare come i tecnici svizzeri siano riusciti e riescano a sfornare giovani di buonissimo livello, tanto al maschile quanto al femminile. Evidentemente lavorare sul settore giovanile porta frutti gustosi...e senza aspettare troppo. Così nel tripudio svizzero si perdono gli altri favoriti della vigilia; Raich ... (continua)

[ 07/02/2007 ] - Walchhofer completa i combinatisti del Wunderteam
Tocca a Michael Walcchofer completare il lotto degli aquilotti che domani andranno a caccia dell'oro nella supercombinata mondiale: accanto al campione uscente Benjamin Raich saranno quindi chiamati a dare il meglio di sè la rivelazione stagionale Romed Baumann, Mario Matt, Rainer Schoenfelder e lo stesso Walchhofer. (continua)

[ 01/02/2007 ] - Gli Austriaci per Are
La federazione Austriaca ha diramato questa mattina le convocazioni per i Mondiali di Are: saranno 26 gli atleti a difendere i colori biancorossi, compreso Benni Raich e Hermann Maier, campioni in carica di slalom,gigante e combinata. L'austria avrà quindi 5 posti in slalom, 5 in gigante, 4 in superg, 4 in discesa e 5 in combinata. Molti ancora i dubbi da sciogliere nelle varie discipline, dubbi che saranno sciolti all'ultimo momento tramite selezioni interne. Donne: Goetschl, Schild, Hosp, Kirchgasser, Zettel, Fischbacher, Goergl, Holaus, Sponring e Meissnitzer. Uomini: Maier, Raich, Walchhofer, Strobl, Gruber, Reichelt, Streitberger, Matt, Schoenfelder, Pranger, Herbst, Baumann, Scheiber, Kroell, Buder e Grugger. Le formazioni probabili: Uomini: Slalom: Raich, Matt, Pranger, Schoenfelder, Herbst gigante: Raich, Maier, Schoenfelder, Reichelt,Gruber superg: Maier, Gruber, Scheiber e Fritz Strobl discesa: Walchhofer, Scheiber, Strobl + 1 posto tra Maier, Kroell, Buder, Grugger e Gruber combinata: Baumann, Schoenfelder, Matt, Raich, Scheiber Donne: Slalom,Gigante,SuperCombinata: Schild, Hosp, Zettel, Kirchgasser SuperG: Goetschl, Hosp, Sponring, Meissnitzer Discesa: Goetschl (sicura), 3 posti tra Fischbacher, Meissnitzer, Goergl, Holaus Rispetto alla lista diramata il 15 gennaio sono stati esclusi i seguenti atleti: Silvia Berger, Ingrid Rumpfhuber, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser, Kurt Engl, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Matthias Lanzinger e Andreas Omminger. (continua)

[ 04/01/2007 ] - Il Wunderteam per Adelboden
Sono stati diramati nelle scorse ore i nomi degli atleti austriaci che sabato e domenica saranno impegnati sulle affascinanti nevi di Adelboden. Particolare attenzione la merita il gigante di sabato: dal Königsbergli infatti arriveranno importanti indicazioni sul quartetto che tra poco più di un mese andrà alla caccia del titolo mondiale in quel di Are. Accanto ad Hermann Maier, iscritto di diritto in quanto detentore del titolo conqustato a Bormio, sono già sicuri del posto Benjamin Raich e Rainer Schönfelder: per completare la squadra si attendono gli acuti dei vari Reichelt, Bechter, Gruber, Walchhofer e anche di Mario Matt.
Ben diversa la situazione degli slalomisti dato che il calendario propone ancora molti importanti appuntamenti prima della rassegna svedese dando così il tempo di chiarire le idee dopo le ultime uscite piuttosto incolori. Questi intanto gli aquilotti impegnati ad Adelboden:
Gigante: Patrick Bechter, Christoph Gruber, Matthias Lanzinger, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder e Michael Walchhofer.
Slalom: Romed Baumann, Christoph Dreier, Kurt Engl, Alexander Koll, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Benjamin Raich e Rainer Schönfelder. (continua)

[ 10/12/2006 ] - La supercombinata è di Kostelic, Staudacher 11imo
Torna a sventolare il biancorosso di Croazia sul gradino più alto dei podi di Coppa del Mondo. Ad imbracciarlo è Ivica Kostelic, vincitore un po' a sorpresa della seconda supercombinata stagionale, quella disputata oggi a Reiteralm, in recupero della gara prevista in Val d'Isere. A sorpresa perchè dopo quanto visto una settimana fa a Beaver Creek, le maggiori attese oggi erano per Svindal, Raich, anche per Fill e non in molti avrebbero puntato sul ragazzone di Zagabria, apparso tutt'altro che brillante nelle prime uscite stagionali. Invece il fratellone di Janica ha posato solide fondamenta per la vittoria finale in un superg (disputato al posto della "classica" discesa in una formula alla continua ricerca di un'identità) che l'ha visto sorprendentemente settimo, a mezzo secondo da un altrettanto inatteso Niklas Rainer, svedese mai appariscente fino ad oggi nelle discipline veloci. Invero lo scandinavo ha trovato nell'otttima sua giornata un piccolo aiuto da parte della dea bendata che l'ha fatto partire nel momento migliore della mattina, quando cioè nebbia e neve garantivano ancora una sciata precisa senza problemi di visibilità. Col passare delle discese la situazione è andata peggiorando, se è vero che solo gli assi austriaci, nell'ordine Scheiber, Gruber, Walchhofer e Maier, sono riusciti a seguire le orme di Rainer. Per quanto riguarda gli italiani il super-g aveva finito col sorridere al solo Staudacher, sesto subito dietro al quartetto austriaco, mentre era risultato un po' indigesto agli altri, con Fill 25imo, Rocca 28imo ed Innerhofer 29imo. più lontani i gigantisti Eisath, Gufler e Simoncelli ed il marebbano Mölgg.
Ma torniamo a Kostelic. Il settimo posto parziale l'ha poi lanciato verso il successo: tra i rapid gates ha ritrovato le movenze dei giorni migliori, riuscendo a staccare il miglior tempo di manche con nove decimi di margine sullo svedese Olsson, altra sorpresa della prova di slalom. Così nella classifica finale alle spalle di Kostelic ... (continua)

[ 24/11/2006 ] - Lake Louise: nella 3a prova Osterreich über alles
E' un quintetto tutto austriaco a guidare l'ordine di arrivo della terza prova cronometrata in vista della discesa libera di domani, a Lake Louise. In una giornata ancora caratterizzata dalla scarsa visibilità, è stato il discesista del Niederosterreich Andreas Buder a stabilire il miglior tempo: 1:51.56 il crono staccato sulla pista olimpica dell'Alberta dal ventisettenne d'oltre Brennero. Alle sue spalle altre quattro aquile biancorosse: Hans Grugger, Mario Scheiber, Fritz Strobl e Cristoph Gruber, tutti entro un secondo di distacco da Buder. Ad interrompere il dominio del Wunderteam, ecco il francese Yannick Bertrand, capace di precedere l'accoppiata a stelle e strisce di Bode Miller e Steven Nyman. A chiudere i primi dieci gli esperti Didier Cuche e Patrick Jaerbyn con Klaus Kröll, il vincitore della scorsa coppa Europa Georg Streitberger, l'azzurro Peter Fill ed il campionissimo Michael Walchhofer a seguire. Diciasettesimo posto per un Hermann Maier apparso in ripresa nonostante la leggera sindrome influenzale che lo attanaglia, ventiseiesimo per Svindal e ventinovesimo per il campione d'Olimpia Antoine Deneriaz. Benjamin Raich, al pari del compagno Werner Franz, ha preferito non prendere parte alla terza sessione di prove.
Detto del confortante tredicesimo posto di Peter Fill, per trovare gli altri italiani bisogna scorrere la graduatoria sino alla 42ima posizione di Walter Girardi, la 45ima di Patrick Staudacher, la 50ima di Werner Heel, la 60ima di Florian Eisath, la 64ima di Kurt Sulzenbacher, la 66ima di Davide Simoncelli, la 68 di Roland Fischnaller e la 69ima di Michael Gufler. L'impressione è che in quest'ultima prova i ragazzi azzurri abbiano alzato il piede dall'acceleratore, magari per evitare rischi inutili in condizioni di visibilità resesi sempre più precarie con l'avanzare dei numeri di partenza.
Nonostante questo, la gara di domani sembra indirizzata ad imboccare la strada di Vienna. Il "dna del velocista" che caratterizza gran ... (continua)

[ 07/11/2006 ] - Il Wunderteam per la finlandia
Saranno diciasette le aquile d'oltre Brennero che nel week-end andranno alla caccia dei primi preziosi punti della nuova stagione. Mentre la formazione al femminile era già nota da qualche giorno, solo nelle ultime ore sono stati tolti gli ultimi veli sulle convocazioni al maschile ed al termine dell'ultimo test sono stati Romed Baumann, Alexander Koll, Kurt Engl e Cristoph Dreier a meritarsi gli ultimi posti disponibili per completare lo schieramento austriaco. Niente da fare quindi per Martin Marinac e Patrich Bechter, costretti quindi a rimanere in patria. Si ricorda che la spedizione maschile partirà alla volta di Levi solo venerdì mattina, potendo sfruttare l'uso di un jet privato messo a disposizione da una compagnia del salisburghese mentre le ragazze partiranno, con un semplice volo di linea, già domani.
Questa la rosa completa:
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Daniela Zeiser, Christine Sponring e Anna Fenninger.
Slalom maschile: Benjamin Raich, Rainer Schonfelder, Manfred Pranger, Mario Matt, Andreas Omminger, Cristoph Dreier, Kurt Engl, Romed Baumann, Alexander Koll. (continua)

[ 05/05/2006 ] - Ecco i gruppi di lavoro del Wunderteam
Nella giornata di oggi è stata annunciata in casa Austria la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Le novità più interessanti riguardano le retrocissioni di Mario Matt, Silvia Berger e Manfred Pranger dal gruppo nazionale al gruppo A e di Martin Marinac, Kurt Engl e Eveline Rohregger da quest'ultimo al gruppo B. Questa comunque la composizione completa delle squadre:
Uomini:
Gruppo nazionale:
Werner Franz, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Hermann Maier, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer.
Gruppo A:
Christoph Alster, Romed Baumann, Patrick Bechter, Andreas Buder , Christoph Dreier, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Georg Streitberger.
Donne:
Gruppo nazionale:
Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel.
Gruppo A:
Silvia Berger, Karin Blaser, Anna Fenninger, Brigitte Obermoser, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser. (continua)

[ 14/03/2006 ] - Finali di Coppa Europa: Girardi 2° in discesa
Nell’ultima discesa di Coppa Europa a Saalbach Walter Girardi si era imposto davanti al giovane austriaco Romed Baumann (classe 1986); oggi si è ripetuto lo stesso risultato a parti invertite e grazie a questo risultato Baumann conquista la coppetta di disciplina, importantissima perchè gli garantisce un posto in Coppa del Mondo per la prossima stagione.
Sul podio anche il tedesco Peter Strodl; sesto l’azzurro Christof Innerhofer e ottavo il gigantista Mirko Deflorian. Nei 30 anche Werner Heel (21°) e Stefan Thanei (28°). (continua)

[ 07/03/2006 ] - Mondiali junior: Tina Weirather vince il gigante
I Mondiali juniores di Quebec City si sono conclusi con la vittoria di Tina Weirather, portacolori del Liechtestein e dominatrice del gigante femminile. La giovane figlia di Hanni Wenzel e di "Harti" Weirather, campione del Mondo di discesa a Schladmig '82, ha infatti sbaragliato la concorrenza, rifilando oltre un secondo di distacco alla tedesca Caroline Fernsebner e all'austriaca Eva Maria Berm che hanno completato il podio di giornata. Piuttosto lontane le altre favorite Anna Fenninger e Maria Pietilae Holmer, rispettivamente nona e decima. La migliore azzurra tra le porte larghe è stata la lombarda Hilary Longhini che ha chiuso in sedicesima posizione grazie ad un'ottima seconda manche mentre sono finite più indietro Magdalena Eisath (30ima), Stefanie Demetz (35ima), Eleonora Teglia (41ima) ed Anna Hofer (44ima). Camilla Borsotti è invece uscita nel corso della seconda manche. Per concludere la rassegna iridata restano da assegnare i titoli di combinata, in base alle singole prestazioni in discesa, slalom e gigante: i favoriti per la vittoria finale dovrebbero essere gli austriaci Romed Baumann e Anna Fenninger.
L'Italia chiude con due medaglie, quelle conquistate in super-g da Camilla Borsotti ed Hilary Longhini. (continua)

[ 07/03/2006 ] - Mondiali junior: titoli a Bjoerge e Guay
Sono stati il norvegese Mikkel Bjoerge e il canadese Stefan Guay ad aggiudicarsi i titoli mondiale juniores di slalom e gigante nella rassegna in corso di svolgimento sulle nevi nord americane del Quebec. Nella prova tra i rapid gates lo scandinavo ha preceduto di 16 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di poco meno di tre decimi lo svizzero Sandro Villetta mentre il fassano Stefano Gross ha concluso la sua performance giusto ai piedi del podio, distante comunque oltre mezzo secondo. Buona anche la prova dell'altoatesino Hagen Patscheider, dodicesimo, mentre il gardenese Jonas Senoner e il rendenese Paolo Pangrazzi non hanno completato la gara.
Tra le porte larghe, vittoria invece del fratello ventenne di Erik Guay, capace di precedere al termine delle due manche il finlandese Petteri Kantula e lo svizzero Carlo Janka. Lontani dai primi gli azzurri con Jonas Senoner trentaseiesimo, Hagen Patscheider quarantunesimo e Gian Luca Olivero cinquantunesimo.
Oggi la rassegna si conclude con il gigante femminile e l'assegnazione dei titoli di combinata. (continua)

[ 03/03/2006 ] - Mondiali juniores: discesa a Cristopher Beckmann
E' il newyorkese Cristopher Beckamann il primo vincitore dei mondiali juniores in corso di svolgimento a Quebec City, Canada. Il ventenne americano ha conquistato ieri il titolo nella discesa libera maschile, precedendo di tre decimi l'austriaco Romed Baumann e il padrone di casa Stefan Guay, fratello minore del più noto discesista Erik. A seguire lo svizzero Beat Feuz e il croato Natko Zrncic-Din. Primo degli italiani è stato il valdostano Ivan Cavallino, quindicesimo all'arrivo ad oltre un secondo e mezzo dal leader; ventottesima piazza invece per il cortinese Dino Gobbo, trentasettesimo posto per Hagen Patscheider ecinquantatreesimo per Jonas Senoner. Usciti Paolo Pangrazzi e Gian Luca Olivero.
Oggi, sempre sulle piste canadesi di Le Massif, è in programma la discesa libera femminile con Camilla Borsotti in cerca di un posto al sole. (continua)

[ 16/02/2006 ] - Walter Girardi vince in discesa in Coppa Europa
Il vicentino di Schio Walter Girardi si è imposto nella prima delle due discese di Coppa Europa in programma in quel di Saalbach. Il trentenne delle Fiamme Gialle ha preceduto di venticinque centesimi l'austriaco Romed Baumann e di poco meno di quattro decimi l'elvetico Konrad Hari. Sesto posto per il discesista venostano Werner Heel, mentre Silvano Varettoni ha concluso in nona piazza. Molto positiva anche la prova di Giorgio Gros, dodicesimo proprio davanti ad Alessandro Fattori, e di Cristof Innerhofer, quindicesimo. Nei trenta anche Florian Eisath, ventiseiesimo. Domani seconda discesa sulle stesse nevi austriache. (continua)

[ 01/02/2006 ] - Coppa Europa a Veysonnaz, bene Innerhofer
Il poliziotto pusterese Cristoph Innerhofer ha colto un buon sesto posto nella discesa libera di Coppa Europa disputata questa mattina a Veysonnaz. Nella località francese il miglior tempo è stato fatto segnare dal ventiduenne tedesco Stephen Keppler davanti alla coppia austriaca formata dal ventenne Romed Baumann e dal più esperto Georg Streitberger che col terzo podio odierno accorcia il distacco dal nostro Florian Eisath, peraltro oggi buon sedicesimo, ai vertici della classifica generale della manifestazione continentale. Nei venti anche il carabiniere altoatesino Alex Happacher e il finanziere Giorgio Gros, rispettivamente 18imo e 20imo; a punti anche Giovanni Bradanini (22imo), Kurt Pittschieler (25imo), Michael Gufler (28imo) e Silvano Varettoni (30imo). Domani, sempre sulle nevi di Veysonnaz, è in programma una super combinata. (continua)

[ 19/01/2006 ] - Coppa Europa a Sella Nevea, vince Streitberger
Il ventiquattrenne austriaco Georg Streitberger si è imposto nella prima delle due discese di Coppa Europa in programma in questi giorni a Sella Nevea, nel Friuli. L'aquilotto ha preceduto di soli 2 centesimi il ventenne connazionale Romed Baumann e di un decimo e mezzo l'elvetico Beni Hofer. Migliore degli italiani è stato il gigantista della Val d'Ega Florian Eisath, ventesimo, che ha preceduto Silvano Varettoni e Giorgio Gros; 24imo Mirko Deflorian e 28imo Giovanni Bradanini. (continua)

[ 07/01/2006 ] - Mattias Hargin si impone sulla Aloch
E' il ventenne svedese Mattias Hargin il vincitore dello slalom di Coppa Europa disputato questa sera sulla pista Aloch di Pozza di Fassa. Al termine delle due manche, il fratello minore della discesista Janette ha preceduto il connazionale e coetaneo Jens Byggmark e l'austriaco Romed Baumann. Primo degli azzurri il badiota della Forestale Manuel Pescollderungg, undicesimo. Ventesimo posto per Matteo Nana che ha preceduto di due posizioni Andreas Erschbamer; più staccati gli altri. La Coppa Europa maschile si sposta ora ad Hinterstoder, in Austria, dove a partire da lunedì andranno in scena un super-g, un gigante ed uno slalom. (continua)

[ 13/04/2005 ] - Occhio a Baumann: la nuova stella austriaca?
Il diciannovenne Romed Baumann continua il suo periodo d'oro: dopo le due vittorie e i due secondi posti nelle gare Fis di sallom e gigante di Pampeago e Cavalese/Cermis valevoli come Finali di Coppa Italia, il giovane austriaco si laurea sulle nevi di Pitztal campione juniores della discesa libera. Sul podio lo sloveno Rok Perko 2°, già campione del mondo della disciplina a Bardonecchia in febbraio. 3° Christoph Gruber. Sul podio della classifica nazionale giovani Florian Scheiber e Clemens Unterdechler. La svizzera Dominique Gisin ha vinto la gara femminile, ma la 1a piazza per la classifica nazionale giovani della libera vede in testa Michaela Kirchgasser, davanti a Kathrin Zettel e ad Andrea Fischbacher. (continua)

[ 08/04/2005 ] - Gigante Fis di Cavalese/Cermis: vince Eisath
Florian Eisath ha vinto il secondo gigante Fis di Cavalese/Cermis valido come Finali per la Coppa Italia ed organizzato dall'U.S Dolomitica e dal G.S. Fiamme Gialle, in memoria di Paolo Varesco e Mario Deflorian. L'atleta altoatesino di Obereggen in forza alla squadra B delle discipline veloci, ha superato l'austriaco Romed Baumann e Mirko Deflorian. 4° Kurt Pittschieler, 5° Michael Gufler, 6° Omar Longhi, 8° Michel Davare, 9° Andreas Erschbamer, 10° Roland Fischnaller e 15° Alexander Guadagnini. Quindi 19° Stefan Thanei e 20° Luca Moretti. (continua)

[ 07/04/2005 ] - Gigante Fis Coppa Italia al Cermis
Il diciannovenne austriaco Romed Baumann ha vinto con un distacco di più di un secondo il gigante Fis di Cavalese/Cermis valevole per le Finali di Coppa Italia, dimostrando una netta superiorità, dopo la vittoria nello slalom di Pampeago. Sul podio gli azzurri Kurt Pittschieler della squadra C e Florian Eisath della B. 4° Michael Gufler, 5° l'argentino Cristian Javier Simari Birkner, 6° Andreas Erschbamer, 7° Mirko Deflorian, 8° Omar Longhi e 9° il fuoriclasse delle porte strette l'austriaco Manfred Pranger. Quindi 11° Stefan Thanei, 13° Luca Tiezza, 16° Roland Fischnaller, 17° Marco Verdecchia che concorre alla Coppa Italia in quota alle Fiamme Gialle e 18° Luca Moretti. (continua)

[ 05/04/2005 ] - Imboden nello slalom di Pampeago. 5° Razzoli
Ecco il primo slalom Fis di Pampeago valevole per le Finali di Coppa Italia ed organizzato dalle Fiamme Gialle, il gruppo sportivo della Finanza: sulle nevi trentine ha avuto la meglio lo svizzero Urs Imboden, che ha preceduto tre austriaci, ossia Peter Stuger, Romed Baumann e Hannes Brenner. Primo azzurro è il reggiano Giuliano Razzoli della Forestale ed in quota alla squadra C. Poi 6° Christopher Povinelli, 7° Omar Longhi, 8° Matteo Marsaglia, 9° Marco Verdecchia e 10° Martino Leone. Quindi 11° Kurt Pittschieler, 12° Mirko Deflorian, 13° Peter Fill, 14° Luca Moretti e 15° l'austriaco Silvio Hafele. (continua)

[ 03/12/2004 ] - Ad Alleghe due giganti Fis
Sulle nevi venete di Alleghe, due giganti Fis maschili. Nella prima competizione fra le "porte larghe", si è imposto l'austriaco Wolfgang Hoerl, davanti all'azzurro Wolfgang Hell, da ottobre aggregato alla squadra B delle discipline tecniche. 3° l'austriaco Markus Maier. Nei primi dieci gli azzurri: Alexander Guadagnini 6°, Michel Davare 8° e Francesco Ghedina, il cugino di Kristian, 10°. Romed Baumann, anche lui un giovanotto d'oltre Brennero, ha portato a casa il successo nel secondo gigante. 2° Hoerl e 3° il giapponese Naoki Yuasa. Gli italiani: 5° Guadagnini, 6° Daniele Simoncelli, 8° Alexander Polig e 10° Tomas Busca. Da domani due giganti Fis femminili. (continua)

[ 11/02/2004 ] - Varettoni d'argento nella libera mondiale juniores
Silvano Varettoni, classe 1984, ha conquistato la medaglia d'argento in discesa libera ai Mondiali Juniores che si svolgono sulle nevi slovene di Maribor. Il titolo è andato all'austriaco Romed Baumann, 3° il canadese Francois Bourque. Per l'inezia di un centesimo, Kurt Pittschieler ha perso il bronzo. Poi 10° Florian Eisath, 16° Alexander Ortler, 24° Giovanni Bradanini e 27° Stefano Pacinella. Nella discesa femminile, oro alla tedesca Maria Riesch, argento alla statunitense Lindsey C. Kildow e bronzo alla austriaca Daniela Mueller. Le azzurre: 6° Nadia Fanchini, 11° Wendy Siorpaes, 16° Johanna Schnarf, 34° Camilla Alfieri, 35° Verena Stuffer. Domani super-g femminile. (continua)


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