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" Poutiainen " è presente in queste 359 notizie:

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[ 23/02/2025 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2025 - slalom femminile
24/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 29/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Holdener W. 2) Shiffrin M. 3) Vlhova P. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. plurivincitrici in Sestriere: Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Federica Brignone (3); Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Mikaela Shiffrin (2); 100/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 63/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 63; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 34; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 155/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 87/o in slalom 214/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 73/a in slalom per Zrinka Ljutic è il 9/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Paula Moltzan è il 5/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 16/a in 1.52.19, pettorale #32 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 180; Svezia 100; Austria 92; Croazia 80; Germania 78; Slovenia 40; Svizzera 38; Italia 37; Canada 28; Albania 20; Norvegia 16; Francia 12; Giappone 1; A J Hurt (USA) è partita con il pettorale 31 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più ... (continua)

[ 30/01/2025 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2025 - slalom femminile
21/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 slalom della stagione 20/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Truppe Ka. 2022: 1) Slokar A. 2) Duerr L. 3) Vlhova P. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Hansdotter F. 2013: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Schild B. 2011: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Zettel K. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Federica Brignone (2); 3/a vittoria in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 62; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 32; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 8/o podio in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), il 7/o in slalom 33/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in slalom per Sara Hector è il 23/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Lena Duerr è il 16/o podio della carriera, il 15/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 15/a in 1.47.64, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 121; Svezia 109; Croazia 100; Svizzera 98; Germania 60; Slovenia 53; Albania 40; Francia 31; U.S.A. 26; Italia 25; Norvegia 20; Canada 20; Marion Chevrier (FRA) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.3 [#7] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.24 [#5] ... (continua)

[ 11/04/2024 ] - A novembre Levi festeggerà i 20 anni di Coppa del Mondo
Manca ancora la conferma ufficiale, che arriverà nel corso del Congresso FIS del 8/9 maggio, ma Levi ha già comunicato che a novembre la stagione dello slalom, sia maschile che femminile, partirà proprio dalla località lappone, il 16 e 17 novembre, per festeggiare i 20 anni dalla prima gara in Coppa del Mondo.Nel Grande Nord si stanno già preparando per questo evento, ricordando gli inizi nel 2004: Levi entrò nel calendario di Coppa del Mondo, dopo aver organizzato nel 2000, 2001 e 2002 gare di Coppa Europa, e all'epoca poteva contare sulla spinta di quella che sarebbe diventata la sua più grande campionessa, Tanja Poutiainen, in quel momento già capace di conquistare 4 podi, e alla ricerca della prima vittoria.E la favola divenne realtà: Tanja conquistò il primo degli 11 successi della sua carriera proprio nella prima gara della prima edizione della gara finlandese, prima località lappone ad ospitare il massimo circuito dello sci alpino.Quel giorno Tanja superò per 18 centesimi Lizi Goergl e per 33 Maria Riesch, e fece impazzire le migliaia di fans arrivate nel Circolo Polare Artico a -23 gradi: "E' un sogno che diventa realtà" furono le prime parole della 'local hero' dopo la vittoria.Due anni più tardi, nel marzo 2006, Levi ospitò altre due prove femminili, e 8 mesi più tardi la prima gara del circuito maschile, ad inaugurare la stagione 2006/2007 tra i rapid gates.Nel complesso finora si sono corsi 23 slalom femminili e 11 maschili."Siamo estremamente felici di ospitare nuovamente gare di Coppa del Mondo maschili e femminili nelle condizioni eccellenti di Levi - afferma Janne Leskinen, segretario generale delle gare. -  Riportare la gara maschile in Finlandia a Levi è una vittoria per l'intera comunità sciistica, grazie agli investimenti fatti, all'esperienza del comitato organizzatore e al buon dialogo con la FIS.Le gare sono anche un veicolo di promozione turistica unico per la Finlandia e Levi e, per la federsci finlandese, questo evento è il miglior spot ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2024 - slalom femminile
16/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 11 slalom della stagione 20/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Vlhova P. 2) Holdener W. 3) Swenn-Larsson A. 2020: 1) Vlhova P. 2) Holdener W. 3) Truppe Ka. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Holdener W. 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (3); Marta Bassino (2); Valerie Grenier (2); 31/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 23/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 56; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; 72/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 46/o in slalom 36/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in slalom per Lena Duerr è il 13/o podio della carriera, il 12/o in slalom per A J Hurt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la classifica completa: U.S.A. 105; Slovacchia 100; Svizzera 92; Austria 92; Germania 91; Francia 54; Svezia 40; Canada 27; Croazia 24; Lettonia 22; Albania 20; Slovenia 18; Repubblica Ceca 10; Norvegia 8; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.2 [#3] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.13 [#55] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], A J Hurt (USA)[pos.3], Camille Rast (SUI)[pos.4], Chiara Pogneaux (FRA)[pos.8], Dzenifera Germane (LAT)[pos.12], Marie Lamure (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lara Colturi (ALB)[pos.13], la somma dei pettorali dei top10 è 149. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 114 . Jessica Hilzinger (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Soldeu 2023; classifica di ... (continua)

[ 21/12/2023 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2023 - slalom femminile
12/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 11 slalom della stagione 19/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Slokar A. 2) Duerr L. 3) Vlhova P. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Hansdotter F. 2013: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Schild B. 2011: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Zettel K. 2010: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Maze T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Federica Brignone (2); 30/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 55; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; 71/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 45/o in slalom 35/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 145/o podio della carriera, il 79/o in slalom per Katharina Truppe è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la classifica completa: Austria 171; U.S.A. 131; Slovacchia 100; Norvegia 88; Svizzera 75; Svezia 39; Slovenia 37; Croazia 32; Canada 25; Francia 10; Repubblica Ceca 7; Clarisse Breche (FRA) è partita con il pettorale 69 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.15 [#5] - 1991 ; Cornelia Oehlund (SWE) pos.22 [#32] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.3], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: A J Hurt (USA)[pos.25], la somma dei pettorali dei top10 è 128. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 112 . A J Hurt (USA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2021; classifica di slalom dopo Courchevel (top5): 1) Mikaela Shiffrin (330) 2) Petra Vlhova (280) 3) Lena Duerr (190) 4) Leona Popovic (139) 5) Sara Hector ... (continua)

[ 04/01/2023 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2023 - slalom femminile (1)
16/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 11 slalom della stagione 17/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Gisin M. 2020: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. plurivincitrici in Zagreb: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (4); Petra Vlhova (3); Tanja Poutiainen (2); 81/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 51/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 51; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 128/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 71/o in slalom 194/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 61/a in slalom per Petra Vlhova è il 63/o podio della carriera, il 40/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 10/o podio della carriera, il 9/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 19/a in 1.40.13, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 129; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Norvegia 64; Svezia 60; Slovenia 59; Canada 50; Germania 49; Austria 44; Croazia 26; Francia 22; Italia 12; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 27 chiudendo in 7/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.12 [#23] - 1988 ; Emma Aicher (GER) pos.11 [#30] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Amelia Smart (CAN)[pos.8], Emma Aicher (GER)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Jessica Hilzinger (GER)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); la somma dei pettorali ... (continua)

[ 11/12/2022 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2022 - slalom femminile
9/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 11 slalom della stagione 26/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. 2000: 1) Kostelic J. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 5/a vittoria in carriera per Wendy Holdener (SUI), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 49; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 46/o podio in carriera per Wendy Holdener (SUI), il 32/o in slalom 156/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 123/o podio della carriera, il 69/o in slalom per Petra Vlhova è il 61/o podio della carriera, il 39/o in slalom la migliore azzurra è Lara Della Mea, 19/a in 1.59.94, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 153; U.S.A. 129; Svezia 90; Slovacchia 60; Croazia 49; Germania 48; Austria 32; Norvegia 31; Canada 29; Repubblica Ceca 26; Italia 26; Slovenia 22; Francia 22; Albania 6; Clarisse Breche (FRA) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.6 [#4] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.8 [#1] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.25 [#54] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Wendy Holdener (SUI)[pos.1], Hanna Aronsson Elfman (SWE)[pos.4], Clarisse Breche (FRA)[pos.20], Marie Lamure (FRA)[pos.20], Vera Tschurtschenthaler (ITA)[pos.20], Zoe Zimmermann (USA)[pos.27], Lucrezia Lorenzi (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 27/11/2022 ] - Emozioni a Killington: vittoria ex-aequo per Holdener e Swenn Larsson
La slalom femminile di Coppa del Mondo di Killington ci ha regalato oggi una gara piena di storia e di emozioni.Mikaela Shiffrin, cinque volte vincitore sulle nevi di casa, era in testa dopo la prima manche ed attesissima nella seconda, per coglie re il 50/o successo.Alle sue spalle quattro atlete chiude in 4 decimi, tutte pronta a dare battaglia per il podio: la quinta della prima manche, la svedese Swenn Larsson, disegna una manche con alcune sbavature, sbaglia vistosamente a metà, sul muro, ma continua a far correre lo sci e si porta al comando.Dopo di lei parte Petra Vlhova, vincitrice della coppa di slalom nella passata stagione, ma la slovacca rimane imbrigliata nelle porte finali e scivola indietro (sarà 4/o nel finale).Tocca quindi a Katharina Liensberger, terza provvisoria: la gara dell'austriaca dura poche porte, tradita da un passaggio nella parte alta.A quel punto la tensione sale alle stelle perchè mancano solo due atlete: l'elvetica Wendy Holdener può gestire soli 17 centesimi su Swenn-Larsson, sbaglia qualcosa ma fa correre i suoi sci, e piomba sul traguardo con lo stesso tempo della svedese.Le due si trovano al parterre, si abbracciano, alzano lo sguardo verso il cancelletto dove è rimasta solo Shiffrin, ed entrambe sognano: la svedese vanta quattro secondi posti in slalom ma nessuna vittoria, l'elvetica vanta 44 podi in Coppa del Mondo comprese tre vittorie, arrivate però in combinata e parallelo e mai in slalom.Shiffrin parte con 38 centesimi di vantaggio sul duo in testa: l'americana gestisce in alto e perde due decimi, sul muro però non cambia il ritmo, e perde altri due decimi, e anche sul finale viene frenata dalla neve più soffice e dai segni sulla pista, chiudendo "addirittura" quinta, a 59 centesimi.Gioia infinita dunque per Holdener e Swenn Larsson, per questa vittoria ex-aequo in slalom che nel Circo Rosa mancava da Flachau 2011, quando Poutiainen e Riesch chiusero con lo stesso tempo.Sul terzo gradino del podio sale quindi Katharina ... (continua)

[ 10/11/2022 ] - Semaforo verde per Levi
Ha dato esito positivo il controllo neve della FIS a Levi, dove finalmente potrà partire la Coppa del Mondo femminile 2022/2023 dopo quattro cancellazioni in serie.Confermati dunque i primi due slalom stagionali sulla "Black Levi", controllo "formale" e praticamente scontato visto che già da diversi giorni la pista era pronta, e molte atlete si stanno già allenando sul tracciato di gara, opzione possibile fino a domani, per i regolamenti FIS.Il programma prevede sabato 19 novembre la prima manche alle ore 10.00 e la seconda alle 13.00, mentre domenica 20 si gareggerà alle ore 10.15 e alle 13.15. Grandi favorite per la vittoria saranno Petra Vlhova, che ha vinto 5 volte sul tracciato finlandese, 4 di fila nel doppio appuntamento del 2020 e 2021, mentre Mikaela Shiffrin vanta 4 successi, il primo nel 2013, quando aveva solo 18 anni e 8 mesi.Il miglior risultato azzurro risale al 2006 con il 5/o posto di Chiara Costazza, mentre l'unica finlandese ad aver vinto in casa è Tanja Poutiainen nel 2003/2004. (continua)

[ 27/02/2022 ] - Christian Thoma lascia la guida del settore femminile svedese
Christian Thoma, allenatore del settore alpino femminile svedese, ha annunciato che non prolungherà il contratto con la Svenska Skidforbundet alla fine della stagione.L'allenatore altoatesino è entrato nei quadri tecnici svedesi nell'estate 2012, conquistando diversi trofei con la squadra svedese, su tutti la coppa di disciplina e l'oro di Hansdotter in slalom nel 2018 e l'oro di Hector in gigante nel 2022.Prima dell'esperienza svedese Christian aveva lavorato per due stagioni nel team finlandese femminile con Tanja Poutiainen; in precedenza è stato a lungo nella nazionali FISI, gli ultimi 5 anni fino al 2010 con le ragazze  delle discipline tecniche, prima ancora on la squadra B maschile delle discipline tecniche e con gli slalomisti. (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 - slalom femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 16/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Vlhova P. 2) Holdener W. 3) Truppe Ka. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Holdener W. 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. 2) Zahrobska S. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); Petra Vlhova (2); 25/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 18/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 48; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 52/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 36/o in slalom 30/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in slalom per Wendy Holdener è il 43/o podio della carriera, il 30/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la classifica completa: Austria 118; Slovacchia 100; Canada 98; Svizzera 98; Svezia 93; Germania 70; Slovenia 45; U.S.A. 29; Norvegia 22; Francia 19; Croazia 16; Gran Bretagna 13; Kenza Lacheb (FRA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.16 [#20] - 1988 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.26 [#34] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Amelia Smart (CAN)[pos.13], Emma Aicher (GER)[pos.13], Nicole Good (SUI)[pos.23], Zrinka Ljutic (CRO)[pos.26], Kenza Lacheb (FRA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Ana Bucik (SLO)[pos.5], primi punti in carriera per: Nicole Good (SUI); Kenza Lacheb (FRA); Zrinka Ljutic (CRO); la somma dei pettorali dei top10 è 93. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 101 . Katie Hensien (USA) ... (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 1 - gigante femminile
15/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 13/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Goggia S. 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 1991: 1) Schneider V. 2) Bokal N. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); 4/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 15/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 10/o in gigante 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in gigante per Tessa Worley è il 31/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Michelle Gisin è il 13/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 176; Svizzera 121; Francia 91; U.S.A. 60; Austria 52; Slovacchia 50; Slovenia 37; Norvegia 35; Polonia 26; Olanda 24; Nuova Zelanda 18; Canada 15; Germania 9; Svezia 3; Priska Nufer (SUI) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.2 [#4] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.14 [#3] - 2001 ; Neja Dvornik (SLO) pos.23 [#56] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Doriane Escane (FRA)[pos.20], Andrea Filser (GER)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.10], Priska Nufer (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); 3/o Sofia Goggia (2018); 5/o Marta Bassino (2020); ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom femminile
11/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 15/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (4); Petra Vlhova (2); Tanja Poutiainen (2); 18/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 12/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 45; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 40/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 28/o in slalom 23/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in slalom per Katharina Liensberger è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Michelle Gisin è il 11/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 16/a in 2.01.91, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 133; Svizzera 100; Slovacchia 100; Norvegia 82; U.S.A. 81; Canada 57; Germania 42; Italia 31; Francia 29; Svezia 16; Repubblica Ceca 14; Giappone 11; Slovenia 8; Katie Hensien (USA) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#9] - 1985 ; Katie Hensien (USA) pos.18 [#47] - 1999 ; Marta Rossetti (ITA) pos.22 [#21] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.2], Katie Hensien (USA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
10/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 26/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 1/a vittoria in carriera per Michelle Gisin (SUI), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 45; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 10/o podio in carriera per Michelle Gisin (SUI), il 3/o in slalom 142/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in slalom per Katharina Liensberger è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 99/o podio della carriera, il 58/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 11/a in 1.45.20, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 173; Svizzera 156; Norvegia 94; U.S.A. 93; Slovacchia 50; Italia 46; Canada 29; Svezia 28; Germania 20; Giappone 16; Repubblica Ceca 9; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.24 [#14] - 1985 ; Marta Rossetti (ITA) pos.11 [#27] - 1999 ; Katie Hensien (USA) pos.27 [#49] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Michelle Gisin (SUI)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.2], Nina O Brien (USA)[pos.9], Marta Rossetti (ITA)[pos.11], Asa Ando (JPN)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 26/03/2020 ] - Tanguy Nef vince il premio Matteo Baumgarten
L'elvetico Tanguy Nef ha vinto il premio "Matteo Baumgarten", istituito dai genitori Giacomo e Paola per onorare la memoria del figlio Matteo, scomparso in un incidente nel 1996, impegnato nello sport e nella cultura. Il premio infatti vuole sottolineare l'impegno di quegli atleti - tra i 18 e i 24 anni - che riescono, durante l'attività agonistica, a proseguire e magari completare il loro percorso di studi.Quest'anno, dopo 23 edizioni, sono stati nominati 24 atleti da 12 nazioni, impegnati in un vasto campo di studi, dall'informatica all'economica, dall'ingegneria civile alle discipline umanistiche.Come fondatori e giudici Giacomo e Paola hanno analizzato le candidature e scelto il 23enne slalomista elvetico, atleta della squadra nazionale svizzera, studente di informatica presso il Dartmouth College, nel New Hampshire (USA) e atleta di Coppa del Mondo.Questo inverno Nef ha sciato la miglior stagione della carriera, con 5 risultati nei top30 e i primi risultati nei top10, chiudendo 8/o a Wengen e 6/o a Madonna di Campiglio, tanto da finire con il 25/o posto della classifica di specialità.Tanguy si aggiunge ad altri illustri atleti del passato come Tanja Poutiainen (FIN), Tina Maze (SLO), Bernadette Schild (AUT), Marco Odermatt (SUI), Ilka Stuhec (SLO), Ramon Zenhausern  ed Ester Ledecka (CZE).La FIS, che ha preparato il comunicato, e la famiglia Baumgarten ringraziano tutte le federazioni per le segnalazioni e confermano che l'International Matteo Baumgarten Award sarà assegnato anche nel 2021. (continua)

[ 16/02/2020 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom femminile
26/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 11 slalom della stagione 12/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Holdener W. 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. 2) Zahrobska S. 3) Zuzulova V. 1991: 1) Kronberger P. 2) Salvenmoser I. 3) Sarec V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (2); 14/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 9/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 45; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 34/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 25/o in slalom 19/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in slalom per Wendy Holdener è il 38/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Katharina Truppe è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 12/a in 1.50.25, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 165; Svizzera 125; Norvegia 110; Slovacchia 100; Svezia 62; Italia 55; Canada 44; Slovenia 34; Germania 7; Giappone 6; Kaja Norbye (NOR) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.13 [#15] - 1985 ; Marta Rossetti (ITA) pos.12 [#33] - 1999 ; Kaja Norbye (NOR) pos.22 [#48] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.3], Chiara Mair (AUT)[pos.6], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.10], Marta Rossetti (ITA)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Kaja Norbye (NOR)[pos.22], la somma dei pettorali dei top10 è 82. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 95 . Roni Remme ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Tre atlete in un centesimo!
Una vittoria ex-aequo è sempre qualcosa di particolare, un evento non unico ma raro, arrivare al traguardo - davanti a tutti - dopo due manche e dopo oltre due minuti di gara e scoprire di avere lo stesso identico tempo misurato al centesimo di secondo è qualcosa che non può non colpire.E ancor di più se la terza classificata è staccata di un solo centesimo!Nello sci alpino femminile, negli ultimi 30 anni, ci sono state 15 vittorie ex-aequo: 5 in gigante (con una tripletta), 4 in slalom, 2 in discesa e 4 in superg (con una tripletta).Vittorie con un solo centesimo di scarto sono state numerose, in tutte le discipline: le ultime due in gigante sempre a opera di Tessa Worley rispettivamente su Tanja Poutiainen a St.Moritz e su Viktoria Rebensburg ad Aspen, entrambe nella stagione 2010/2011.Anche i podi "corti" non sono una rarità, ma solo due gare sono finite con tre atlete in due centesimi: una è la già citata vittoria di Worley ad Aspen, dove Kathrin Hoelzl chiuse al terzo posto a 2 centesimi, la seconda è il superg di Flachau del 1995, quando vinse Goetschl davanti a Seizinger (+0.01) e Pretnar (+0.02).E con due atlete sul primo gradino del podio? A Cortina 1994, in superg, Ulrike Maier chiuse 3/a a 4 centesimi, dietro alla coppia vincitrice Dovzan e Wiberg. Sempre a Cortina, 3 anni dopo, ma in discesa, Isolde Kostner vinse ex-aequo con Heidi Zurbriggen, e Katja Seizinger chiuse terza a 2 centesimi!E tre atlete in 1 centesimo come oggi? Sembra che non sia mai successo prima nel Circo Rosa, uno spettacolo a cui oggi hanno dato vita Brignone-Vlhova e Shiffrin, che oltre alla gloria deve rinunciare a 40 pesanti punti sia in classifica generale che di gigante.Per la precisione bisogna ammettere che le due triplette sono state ancor più incredibili: a Soelden 2002 Flemmen, Hosp e Maze chiusero in 1:49.91 in tre sul gradino più alto del podio, stessa copione a Kvitfjell 2006, ma in superg, con Dorfmeister, Vonn e Styger perfettamente pari dopo 1:18.65 di gara.Il ... (continua)

[ 05/01/2020 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2020 - slalom femminile
13/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 11 slalom della stagione 14/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (4); Tanja Poutiainen (2); 11/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 7/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 45; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 30/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 23/o in slalom 16/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 11/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 92/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Katharina Liensberger è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 13/a in 2.03.49, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 128; Svizzera 117; Slovacchia 100; Svezia 98; Norvegia 81; U.S.A. 80; Italia 45; Canada 38; Germania 27; Slovenia 3; Russia 1; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.13 [#10] - 1985 ; Lara Della Mea (ITA) pos.24 [#34] - 1999 ; Kaja Norbye (NOR) pos.29 [#50] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.3], Martina Peterlini (ITA)[pos.14], Amelia Smart (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Kaja Norbye (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela ... (continua)

[ 25/11/2019 ] - Le decisioni del Consiglio FIS Autunno 2019
Si è tenuto nei giorni scorsi sul lago di Costanza il Consiglio FIS d'autunno.Oltre all'annuncio del ritiro da parte del presidente FIS GianFranco Kasper dopo 22 anni alla guida del massimo organo internazionale degli sport invernali, sono state comunicate direttamente dalla FIS diverse decisioni o conferme di proposte già discusse nei vari comitati tecnici.CALENDARI - sono state aggiornate le bozze di calendario a lungo termine per le stagioni 2020/2021 e seguenti, e come già riportato, la tappa di metà novembre 2020, con in programma un parallelo e un Team Event, è stata assegnata a Lech/Zuers, completando di fatto il quadro per la prossima stagione.Inoltre a partire dalla prossima primavera la FIS vuole tentare di confermare con maggiore anticipo i calendari delle successive tre stagioni, per permettere agli Organizzatori di preparare al meglio gli eventi e programmare gli investimenti.MONDIALI - le presentazioni dei candidati per i Mondiali 2025 (sci alpino) saranno mostrate al Congresso FIS del prossimo maggio, e l'assegnazione avverrà il 21 maggio 2020.Per lo sci alpino sono in lizza Crans Montana (SUI), Garmisch-Partenkirchen (GER) e Saalbach (AUT).OLIMPIADI - il comitato organizzatore di Pechino 2022 ha mandato il suo report sullo stato dei lavori, in particolare pensando ai test event che si terranno nel corso di questa stagione, quando per la prima volta la Coppa del Mondo farà tappa a Yanqing, in Cina, per una discesa e un superg maschili.Anche Milano-Cortina 2026 ha presentato il suo primo report, così come è stato ricevuto l'ultimo report di Losanna 2020, che a gennaio ospiterà i Giochi Olimpici Invernali Giovanili.COMITATO TECNICO SCI ALPINO - E' confermato che per la Combinata Alpina l'ordine ci partenza della seconda manche sarà uguale all'ordine di arrivo della prima.E' confermato che il parallelo vedrà due manche per i 16/esimi di finale e una manche dagli ottavi in poi.SCIOLINE - La FIS ha bandito le scioline fluorate da tutte le discipline a ... (continua)

[ 14/11/2019 ] - Luce verde per la tappa di Levi
La FIS ha ufficialmente confermato la tappa di Levi, in Finlandia, dopo il consueto e formale controllo della neve, dando la luce verde per il primo slalom stagionale, in programma per le donne il 23 novembre e per gli uomini il giorno seguente.Le basse temperature e le nevicate di questi giorni - unite alla neve preservata dall'anno scorso - hanno permesso agli organizzatori di preparare perfettamente la 'Black Levi', che è stata barrata e che è stata scenario in questi giorni dell'allenamento di alcune squadre, così come le piste limitrofe.Il Direttore di pista Petri Tuomikoski (da 10 anni in carica) ha dichiarato: "E' stato un ottimo inizio di inverno con più di mezzo metro di neve naturale nella zona. Mancano ancora alcuni giorni prima delle gare, sono felice di vedere che tutto sta andando bene e nei tempi. Insomma siamo pronti per gareggiare! La FIS crede in noi e quel che facciamo, e la pista è in ottime condizioni. Abbiamo migliorato molte cose qui a Levi negli ultimi anni, abbiamo investito nel sistema di produzione di neve artificiale e nel modo di preservare la neve. Le persone di riferimento son sempre state le stesse, per cui tutto funziona al meglio e la realizzazione dell'evento è in buone mani."Il tracciato è sostanzialmente lo stesso ma la neve artificiale, messa da parte dallo scorso inverno o prodotta nei momenti di freddo, ha permesso di lavorare sul profilo della 'Black Levi', aggiungendo qualche dosso.Le donne saranno al via sabato 23 alle 11.15 locali (10.15 italiane), gli uomini 24h più tardi.Mikaela Shiffrin è salita sul podio 4 volte nelle ultime 5 edizioni, ed ha vinto 3 volte sul tracciato finlandese, come Maria Riesch.Il miglior risultato azzurro è di Chiara Costazza, 5/a nel 2006.Nel 2003 i finlandesi esultarono come non mai per la vittoria della connazionale Tanja Poutiainen.Tra gli uomini mancherà Hirscher, vincitore 3 volte, e Neureuther, vincitore nel 2017.L'Italia vanta due podi sulla Black Levi: Giorgio Rocca 3/o nel 2006 e ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn - gigante donne
30/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 7/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Rebensburg V. 2) Karbon D. 3) Kildow L.C. 2008: 1) Karbon D. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. 2005: 1) Kostelic J. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); 9/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 23/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 3/o in gigante 14/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 45/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 81/o podio della carriera, il 19/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.26.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 120; Slovacchia 100; Germania 93; Norvegia 91; Italia 76; U.S.A. 60; Francia 46; Slovenia 45; Svizzera 32; Svezia 26; Nuova Zelanda 15; Canada 6; Serbia 5; Gran Bretagna 3; Finlandia 1; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#11] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.16 [#32] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.16], Kaja Norbye (NOR)[pos.22], Lindy Etzensperger (SUI)[pos.27], Riikka Honkanen (FIN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Truppe (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.12], Marlene Schmotz (GER)[pos.18], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); ... (continua)

[ 02/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 46/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2013: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. 2) Zettel K. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 56/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 40/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 40; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 78/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 49/o in slalom 169/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 50/a in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Wendy Holdener è il 29/o podio della carriera, il 21/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.45.25, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 171; U.S.A. 115; Austria 109; Svizzera 70; Norvegia 62; Slovacchia 45; Italia 39; Slovenia 31; Germania 26; Canada 25; Francia 21; Repubblica Ceca 5; Chiara Mair (AUT) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#12] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.28 [#40] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.2], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.7], Katharina Huber (AUT)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Meta Hrovat (SLO)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom femminile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 13/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (4); Tanja Poutiainen (2); 52/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 39/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 39; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 73/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 47/o in slalom 165/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 49/a in slalom per Petra Vlhova è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Wendy Holdener è il 28/o podio della carriera, il 20/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 2.05.51, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 117; Svezia 115; Svizzera 109; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Italia 61; Germania 51; Canada 40; Norvegia 19; Finlandia 11; Elena Stoffel (SUI) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.9 [#13] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.17 [#42] - 1999 ; Nella Korpio (FIN) pos.20 [#45] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Franziska Gritsch (AUT)[pos.12], Chiara Mair (AUT)[pos.13], Elena Stoffel (SUI)[pos.18], Nella Korpio (FIN)[pos.20], Michaela Dygruber (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 25/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 51/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 38/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 38; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 71/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 46/o in slalom 164/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 48/a in slalom per Petra Vlhova è il 18/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Wendy Holdener è il 26/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 7/a in 1.45.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 105; U.S.A. 100; Svezia 94; Italia 88; Canada 82; Slovacchia 80; Svizzera 76; Norvegia 47; Francia 20; Germania 14; Jessica Hilzinger (GER) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#9] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.16 [#40] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.4], Katharina Truppe (AUT)[pos.5], Roni Remme (CAN)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.9], Laurence St-Germain (CAN)[pos.10], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.14], Aline Danioth (SUI)[pos.15], Lara Della Mea (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica ... (continua)

[ 23/12/2018 ] - Fantaski Stats - Courchevel - slalom femminile
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 9/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Curtoni I. 2013: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Schild B. 2011: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Zettel K. 2010: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Maze T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 50/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 37/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 37; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 70/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 45/o in slalom 163/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 47/a in slalom per Petra Vlhova è il 16/o podio della carriera, il 14/o in slalom per Frida Hansdotter è il 35/o podio della carriera, il 34/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 1.39.06, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 129; U.S.A. 116; Norvegia 100; Slovacchia 80; Svizzera 69; Austria 69; Canada 61; Italia 47; Francia 18; Germania 10; Slovenia 9; Finlandia 8; Nella Korpio (FIN) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.9 [#8] - 1984 ; Nella Korpio (FIN) pos.23 [#54] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.12], Paula Moltzan (USA)[pos.15], Aline Danioth (SUI)[pos.16], Nella Korpio (FIN)[pos.23], Amelia Smart (CAN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Kristin Lysdahl (NOR)[pos.10], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Irene Curtoni (2017); primi punti in carriera per: Nella Korpio (FIN); la somma dei pettorali dei top10 è 74. La ... (continua)

[ 17/11/2018 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 14/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Marlies Schild (2); 44/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 34/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 34; Vreni Schneider (SUI) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 64/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 42/o in slalom 157/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 44/a in slalom per Petra Vlhova è il 13/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Bernadette Schild è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 18/a in 1.35.46, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 159; Svezia 136; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Svizzera 74; Norvegia 44; Germania 32; Slovenia 31; Canada 28; Italia 25; Francia 6; Sara Hector (SWE) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.19 [#10] - 1984 ; Meta Hrovat (SLO) pos.12 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marie-Therese Sporer (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Meta Hrovat (SLO)[pos.12], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Marie-Therese Sporer (AUT); Magdalena Fjaellstroem (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 08/05/2018 ] - Finlandesi per la stagione 2019.Si ritira Sandell
La federsci finlandese Ski Sport Finland, ha annunciato i nomi delle squadre nazionali per la stagione 2018/2019.Solo 8 gli atleti selezionati per le squadra A e B: Andreas Romar e Samu Torsti per la squadra A maschile; Joonas Raesaenen, Jens Henttinen e Arttu Niemelae per la squadra B maschile; Riikka Honkanen, Nella Korpio, Erika Pykaelaeinen per la squadra B femminile.Si aggiungono poi 6 atleti della squadra Junior: Niklas Jaervikare, Turo Torvinen e Elian Lehto tra gli uomini, Mathilda Lassenius, Kia-Emilia Hakala, Julia Toiviainen tra le ragazze.Cambio anche nei quadri tecnici: l'ex nazionale francese Nicolas Burtin si occuperà del settore femminile, con particolare attenzione alle giovani in vista del prossimo quadriennio olimpico.Petri Tuomikoski si occuperà invece delle discipline tecniche, dopo aver lavorato in passato con Tanja Poutiainen e per 12 anni come responsabile del Santa Claus Ski Team.Proprio oggi ha annunciato il ritiro il gigantista Marcus Sandell, che di fatto aveva saltato le ultime due stagioni a causa di una protrusione discale.Sandell vince la classifica di gigante in Coppa Europa nel 2007 grazie a due vittorie e un podio, e nella stessa stagione esordisce in CdM, a Levi, in slalom.Nel circuito maggiore ha indossato 95 pettorali, una ventina in slalom (senza andare a punti) e tutti gli altri in gigante.Nel 2013 ha chiuso all'ottavo posto della classifica di specialità: è entrato 16 volte nei top10, sfiorando il podio a Garmisch 2013, e quel quarto posto rimane il miglior risultato della carriera.Ha partecipato ai Giochi di Vancouver 2010 e Sochi 2014, e a 5 Mondiali, con il 10/o posto a Garmisch 2011 come miglior risultato.Nel 2009 subisce un gravissimo infortunio durante un allenamento sul ghiacciaio di Pitztal a causa del quale gli viene asportato il rene sinistro e riporta lesioni alla milza.   (continua)

[ 11/03/2018 ] - Kirchgasser e Zuzulova salutano il Circo Rosa
Il weekend di Ofterschwang, e in particolare lo slalom di sabato, è stato l'ultimo atto della carriera per due veterane del Circo Rosa, da oltre 15 anni protagoniste del circuito.L'austriaca Michaela Kirchgasser, classe 1985, salisburghese di Filzmoos, non convocata per i Giochi di PyeongChang, ha indossato il pettorale n.284, 16 e mezzo dopo il suo debutto nel massimo circuito, nello slalom di Sestriere del dicembre 2001 (non aveva ancora 17 anni).Campionessa del Mondo Jr in slalom nel 2003 a Montgenevre, Mikaela ha vinto la classifica di gigante di Coppa Europa nel 2005, conquistando nel frattempo le prime top10 in Coppa del Mondo, sia in slalom e che in gigante.Proprio ad Ofterschwang, nel febbraio 2006, sfiora il podio per la prima volta (in slalom), risultato finalmente ottenuto (in gigante) nel novembre dello stesso anno, ad Aspen, alle spalle di Zettel e Poutiainen.E' il primo atto di una stagione in cui si rivela al grande sci, e che rimarrà la sua migliore di sempre: è seconda in combinata a Reiteralm a dicembre, colleziona piazzamenti in slalom e gigante nelle top10 fino al gigante della Sierra Nevada, a febbraio 2007. In Andalusia sale per la prima volta sul gradino più alto del podio, mettendosi alle spalle Hosp e Poutiainen. Il momento di forma è certificato da ulteriori due podi a Zwiesel e Lenzerheide sul finale di stagione.Nelle stagioni successive sale ancora sul podio, vincendo altre due volte, a Kranjska Gora nel gennaio 2012 e a Schladming due mesi più tardi.Gli ultimi 5 podi, tra il 2013 e il febbraio 2017, sono tutti in combinata, disciplina in cui ha saputo primeggiare grazie allo slalom, unito ad una discreta propensione con la velocità.Kirchgasser ha partecipato ai Giochi di Torino 2006 (5/a in slalom), Vancouver 2010 e Sochi 2014; ai Mondiali (7 edizioni da Are 2007 a St.Moritz 2017) ha raccolto i suoi maggiori successi: l'argento a Schladming 2013 davanti al pubblico di casa, e ancora il bronzo in combinata a Vail 2015, bissato poi a ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - GS femminile
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 12/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 24/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 24/o in gigante 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 39/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Meta Hrovat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.12.94, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: Slovenia 129; Francia 120; Svizzera 100; Germania 80; Austria 79; Norvegia 57; Italia 44; U.S.A. 36; Slovacchia 32; Svezia 23; Croazia 8; Giappone 7; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 3/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.5 [#8] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#22] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.21 [#16] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.22 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Simone Wild (SUI)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Leona Popovic (CRO)[pos.23], Ana Bucik (SLO)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - SL femminile
18/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 7/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. 2) Zahrobska S. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (2); 40/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 30/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 30; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 57/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 38/o in slalom 148/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in slalom per Frida Hansdotter è il 29/o podio della carriera, il 28/o in slalom per Wendy Holdener è il 18/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.48.29, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 151; Svezia 145; U.S.A. 100; Germania 66; Austria 60; Slovacchia 50; Italia 40; Norvegia 38; Canada 16; Repubblica Ceca 12; Slovenia 11; Giappone 8; Serbia 6; Carole Bissig (SUI) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.12 [#15] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#7] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Carole Bissig (SUI)[pos.17], Elena Stoffel (SUI)[pos.18], Gabriela Capova (CZE)[pos.19], Asa Ando (JPN)[pos.23],; primi punti in carriera per: Carole Bissig (SUI); Gabriela Capova (CZE); Elena Stoffel (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 110 . Nathalie Eklund (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Are 2015; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (680) ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS femminile
17/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 6/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 39/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 56/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in gigante 147/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 10/a in gigante per Tessa Worley è il 23/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Sofia Goggia è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 116; Svizzera 103; U.S.A. 100; Francia 97; Austria 83; Svezia 77; Slovenia 67; Slovacchia 29; Germania 24; Norvegia 12; Liechtenstein 9; Gran Bretagna 3; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.20 [#15] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.23 [#23] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.12 [#10] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.13 [#28] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Tina Robnik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Estelle Alphand (SWE)[pos.10], Katharina Liensberger (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2012); Nicole Gius (2007); 3/o Sofia Goggia (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Michelle Gisin (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2014; classifica di ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2018 - slalom femminile
16/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (3); Tanja Poutiainen (2); 38/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 29/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 29; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 55/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 37/o in slalom 146/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in slalom per Wendy Holdener è il 17/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Frida Hansdotter è il 28/o podio della carriera, il 27/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.56.94, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Svizzera 144; U.S.A. 118; Svezia 100; Canada 60; Slovacchia 50; Germania 36; Italia 27; Slovenia 20; Norvegia 6; Repubblica Ceca 5; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#3] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.6], Katharina Liensberger (AUT)[pos.8], Roni Remme (CAN)[pos.11], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); ... (continua)

[ 28/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - slalom femminile
13/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 21/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hansdotter F. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2013: 1) Schild M. 2) Shiffrin M. 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. 2) Aubert S. 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. 2) Hosp N. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 36/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 28/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 28; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 52/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 36/o in slalom 144/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in slalom per Wendy Holdener è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Frida Hansdotter è il 27/o podio della carriera, il 26/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.46.50, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 130; Svezia 114; U.S.A. 106; Germania 80; Slovacchia 45; Italia 26; Norvegia 24; Francia 14; Serbia 7; Canada 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.21 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#13] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.19 [#48] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Estelle Alphand (SWE)[pos.5], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.7], Aline Danioth (SUI)[pos.19], Roni Remme (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o ... (continua)

[ 11/11/2017 ] - Fantaski Stats - Levi 2017 - slalom femminile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 13/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 7/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 7/o in slalom 8/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 45/o podio della carriera, il 33/o in slalom per Wendy Holdener è il 14/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 22/a in 1.54.21, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 136; Svezia 110; Slovacchia 100; Austria 93; U.S.A. 90; Germania 51; Canada 44; Slovenia 43; Norvegia 34; Italia 12; Francia 5; Repubblica Ceca 2; Stephanie Brunner (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.22 [#23] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5], Katharina Huber (AUT)[pos.12], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.13], Laurence St-Germain (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Estelle Alphand (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti ... (continua)

[ 13/04/2017 ] - La squadra Finlandese per la stagione 2017/2018
La federsci finlandese brucia le tappe e annuncia, per prima, le composizioni ufficiali per la stagione agonistica 2017/2018, la stagione olimpica.Decisa cura dimagrante per le squadre nazionali che passano a 16 elementi  ( 6 ragazze, 10 ragazzi). Sparisce la squadra A femminile, con il ritiro di Merle Soppela e il ritorno di Honkanen in squadra B. Tra gli uomini solo Sandell e Torsti mantengono la squadra A, mentre tra A e B non vengono riconfermati Niemelae, Malmstroem, Rasanen, Henttinen e Paloniemi (ritirato).Nello scorso inverno solo 3 atleti sono andati a punti in CdM: Torsti, Romar e Sandell, che hanno raccolto solo una manciata di punti tra gigante e combinata. Da segnalare che Sandell ha dovuto rinunciare alla stagione già a metà dicembre per problemi alla schiena, è stato operato all'anca, e dovrebbe tornare sugli tra fine agosto e inizio settembre. Romar è andato a punti solo nella combinata di Wengen ed essendo uscito dai top45 è passato in squadra B.L'ultimo podio finlandese in CdM è firmato Kalle Palander, e risale al dicembre 2007, in gigante.Tra le ragazze per il terzo anno consecutivo nessuna atleta è andata a punti in CdM: l'ultimo podio finlandese è ovviamente di Tajna Poutiainen, nel gennaio 2013 a Flachau. Non è andata tanto meglio in Coppa Europa con la sola Honkanen a punti (34 in totali), segnale di un settore femminile totalmente da ricostruire.Nella Coppa Europa maschile si è messo in luce Samu Torsti - secondo nella classifica di gigante e quindi autore del posto fisso - e a Pirinen, 8/o nella stessa standing.DonneSquadra B: Hilla Hannola, Riikka Honkanen, Nella KorpioTeam 2018: Mathilda Lassenius, Erika Pykaelaeinen, Jenny VuoriUominiSquadra A: Marcus Sandell, Samu TorstiSquadra B: Miikka Mankinen, Eemeli Pirinen, Andreas RomarTeam 2021: Juho Handolin, Niklas Jaervikare, Sampo Kankkunen, Elian Lehto, Turo Torvinen (continua)

[ 28/03/2017 ] - Sarka Strachova chiude la carriera
La slalomista Sarka Strachova, classe 1985 e 236 pettorali di Coppa del Mondo, ha annunciato oggi a Praga la decisione di chiudere la carriera agonistica."Ho capito che era il momento giusto - riporta la Pravda - Non è una questione di motivazioni. I Giochi Olimpici sono un appuntamento importante ma arriva un momento in cui ci sono altri obiettivi e priorità e nello sci bisogna sempre dare il 100%"Sarka Zahrobska, sposata nella primavera 2013 con Antonin Strach, è una delle più talentuose atlete ceche di sempre: due settimane fa a Squaw Valley ha chiuso con il secondo posto il penultimo slalom della stagione, alle spalle dell'eroina di casa Mikaela Shiffrin, conquistando così il 17/o podio della carriera...inoltre l'8/o posto alle Finali di Aspen le ha permesso di chiudere la stagione al sesto posto della classifica di specialità.Sarka - una delle 'storiche' Milka Girls - si era messa in luce nella stagione 2004, con il bronzo in slalom ai Mondiali Juniores di slalom (migliorato con l'oro l'anno successivo ai Mondiali Jr. di Bardonecchia) e con la prima vittoria in Coppa Europa a Lenggries, sempre in slalom.La ceca aveva già debuttato nel massimo circuito nel dicembre 2012 al Sestriere, nello slalom KO chiudendo con il 5/o posto e terminando la stagione con il 19/o posto finale. Nel 2004, 2005 e 2006 si conferma al decimo posto dello slalom mondiale, entrando numerose volte nelle top10.Il 4 gennaio 2007, a Zagabria, sale per la prima sul podio sul podio, alle spalle di Marlies Schild e Ana Jelusic, ripetendosi tre giorni più tardi a Kranjska Gora (dove entra nelle top10 anche in gigante) e ancora a fine stagione a Zwiesel, tanto da chiudere al terzo posto finale nella specialità.Nel novembre 2008 ad Aspen, dopo 5 podi, arriva la grande gioia della prima vittoria in carriera, davanti a Nicole Hosp e Tanja Poutiainen, successo ripetuto un anno più tardi nella medesima località, per il secondo e ultimo sigillo della carriera.Convocata per le Olimpiadi di Sestriere, ... (continua)

[ 27/03/2017 ] - Merle Soppela chiude la carriera
La slalomgigantista finlandese Merle Soppela, classe 1991 26 anni tra un mese, ha annunciato la decisione di chiudere la carriera agonistica.Merle si era infortunata nell'ottobre 2015 durante un allenamento a Saas Fee, rompendosi il crociato anteriore e lesionando il menisco. Dopo aver perso tutta la scorsa stagione, si era infortunata nuovamente a settembre 2016, e un problema alla rotula le aveva impedito di partecipare all'opening di Soelden.I problemi si sono protratti per buona parte della stagione appena conclusa, e la finlandese è rientrata in gara poco prima dei Mondiali di St.Moritz, partecipando al solo slalom, chiuso con il 35/o tempo a 7 secondi da Mikaela Shiffrin.Entrata in squadra nazionale nell'estate 2011, quando era ancora in attività Tanja Poutiainen, la più vincente sciatrice alpina della storia finlandese, Merle si era messa in luce ai Campionati Nazionali, conquistando nel novembre 2013 la prima top10 in Coppa Europa, in gigante.Il suo miglior risultato nel circuito continentale è stato a Valtournenche nel dicembre 2014, 4/a in gigante.In CdM ha indossato 23 pettorali senza mai andare a punti e senza mai qualificarsi per la seconda manche.E' stata convocata per i Mondiali di Schladming 2013, Vail 2015 (21/a in slalom) e St.Moritz 2017.  E' stata campionessa nazionale in slalom nel 2013 e 2014, e di gigante nel 2015.Nelle ultime 3 stagioni, da quando si è ritirata Tanja Poutiainen, la squadra femminile finlandese non ha conquistato neanche un punto in Coppa del Mondo.   (continua)

[ 19/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 33/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2014: 1) Brem E. 2) Zettel K. 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. 2) Goergl E. 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. 2) Rebensburg V. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 5/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 19/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 15/o in gigante 63/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Sofia Goggia è il 13/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Marta Bassino è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 240 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 240; Francia 74; Germania 50; Svizzera 50; U.S.A. 40; Slovacchia 36; Svezia 26; Liechtenstein 26; Canada 22; Norvegia 20; Slovenia 16; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.15 [#9] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Melanie Meillard (SUI)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Sofia Goggia (2017); 3/o Marta ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
36/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 slalom della stagione 32/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. 2) Schild M. 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Riesch M. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 2/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 6/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 6/o in slalom 7/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 44/o podio della carriera, il 32/o in slalom per Frida Hansdotter è il 26/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 13/a in 1.34.74, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 150; Svezia 96; Svizzera 85; U.S.A. 80; Germania 66; Repubblica Ceca 32; Austria 29; Norvegia 22; Italia 20; Canada 18; Marina Wallner (GER) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.4 [#6] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#11] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 98 . Marie-Michele Gagnon (CAN) torna a ... (continua)

[ 17/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - superg femminile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 7 superg della stagione 31/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Styger N. 2) Dorfmeister M. 3) Fischbacher A. 2002: 1) Gerg H. 2) Kostelic J. 3) Kostner I. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Cavagnoud R. 3) Rey Bellet C. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 31/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 14/o in superg 8/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superg per Ilka Stuhec è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg per Federica Brignone è il 18/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 193; Italia 104; Liechtenstein 100; Slovenia 80; Svizzera 40; Germania 32; Francia 29; Norvegia 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#18] - 1981 ; Christine Scheyer (AUT) pos.7 [#12] - 1994 ; Corinne Suter (SUI) pos.11 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ricarda Haaser (AUT)[pos.6], Christine Scheyer (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (2002); Federica Brignone (2017); classifica di superg dopo Aspen (top5): 1) Tina Weirather (435) 2) Ilka Stuhec (430) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (271) 5) Stephanie Venier (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec ... (continua)

[ 16/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - discesa femminile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 30/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Janyk B. 2) Schild M. 3) Goetschl R. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 6/o in discesa 47/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 130/o podio della carriera, il 61/o in discesa per Sofia Goggia è il 12/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 146; U.S.A. 143; Italia 105; Slovenia 100; Liechtenstein 50; Germania 32; Svizzera 22; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#5] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.15 [#4] - 1984 ; Christine Scheyer (AUT) pos.10 [#13] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2017); Tina Weirather (LIE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2017; classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Ilka Stuhec (597) 2) Sofia Goggia (460) 3) Lara Gut (360) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (280) 5) Tina Weirather (256) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec (1245) 3) Sofia Goggia (1117) 4) Lara Gut (1023) 5) Tessa Worley (796) classifica di discesa per nazioni (top5): ... (continua)

[ 10/01/2017 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. 2) Hansdotter F. 3) Vlhova P. 2016: 1) Zuzulova V. 2) Zahrobska S. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Flachau: Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 25/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 24/o in slalom 80/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in slalom per Nina Loeseth è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Wendy Holdener è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 39/o podio della carriera, il 30/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.54.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 129; Svizzera 104; Austria 101; Norvegia 85; U.S.A. 76; Germania 73; Slovacchia 45; Italia 37; Repubblica Ceca 26; Slovenia 26; Canada 9; Serbia 7; Francia 6; Russia 3; Kristine Gjelsten Haugen (NOR) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.16 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.13 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.6], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.26], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.28],; primi punti in carriera per: Kristine Gjelsten Haugen ... (continua)

[ 08/01/2017 ] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 42/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2013: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. 2) Zettel K. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Hosp N. 2) Zuzulova V. 3) Schild M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 27/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 24/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 38/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 29/o in slalom 133/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in slalom per Wendy Holdener è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Frida Hansdotter è il 24/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 1.41.45, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 111; Svizzera 80; Svezia 79; Austria 72; Slovenia 62; Norvegia 61; Italia 56; Slovacchia 50; Repubblica Ceca 40; Germania 38; Canada 37; Francia 28; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#29] - 1983 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.25 [#59] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ana Bucik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Ilka Stuhec (SLO)[pos.10], Adeline Baud (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Deborah ... (continua)

[ 03/01/2017 ] - Fantaski Stats - Zagabria 2017 - slalom femminile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. 2010: 1) Aubert S. 2) Zettel K. 3) Riesch S. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (2); Tanja Poutiainen (2); 5/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 29/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 27/o in slalom 6/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in slalom per Petra Vlhova è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 2.04.64, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 180; Austria 89; Svezia 72; Repubblica Ceca 60; Germania 51; U.S.A. 47; Canada 40; Slovenia 38; Italia 32; Svizzera 20; Norvegia 16; Francia 13; Serbia 12; Russia 10; Lettonia 9; Bielorussia 8; Megan Mcjames (USA) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.1 [#1] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#20] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.9 [#18] - 1996 ; Elisath Willibald (GER) pos.24 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Megan Mcjames (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); primi punti in carriera per: ... (continua)

[ 30/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 23/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Kostelic J. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 26/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 23/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 37/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 28/o in slalom 132/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 28/o podio della carriera, il 26/o in slalom per Wendy Holdener è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.42.40, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 102; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Austria 80; Norvegia 76; Italia 56; Repubblica Ceca 53; Germania 42; Francia 38; Svezia 36; Canada 29; Slovenia 18; Andorra 5; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 28/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#5] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.15 [#25] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#63] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Martina Dubovska (CZE)[pos.18], Katharina Liensberger (AUT)[pos.22], Meta Hrovat (SLO)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Ricarda Haaser ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
13/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 24/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 35/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in gigante 130/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in gigante per Tessa Worley è il 16/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Manuela Moelgg è il 11/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 140; Italia 127; U.S.A. 100; Svizzera 71; Norvegia 55; Slovenia 49; Austria 45; Germania 36; Slovacchia 32; Liechtenstein 22; Canada 18; Svezia 17; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.5 [#12] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); 5/o Denise Karbon (2008); Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Ilka Stuhec (SLO) ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Fantaski Stats - Sestriere - slalom femminile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 22/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. 2000: 1) Kostelic J. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. 2000: 1) Kostelic J. 2) Schleper S. 3) Rognmo T. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 23/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 34/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 27/o in slalom 129/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 27/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Wendy Holdener è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.18, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Slovacchia 116; U.S.A. 116; Svezia 104; Austria 66; Norvegia 65; Germania 33; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Canada 10; Gran Bretagna 9; Francia 7; Serbia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.25 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.11 [#43] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Marlene Schmotz (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandra Tilley (GBR)[pos.22], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27], la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 12/11/2016 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 12/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 21/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 20/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Mikaela Shiffrin (USA) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 32/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 25/o in slalom 127/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in slalom per Wendy Holdener è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Petra Vlhova è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 13/a in 1.55.20, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; U.S.A. 115; Slovacchia 110; Norvegia 77; Austria 63; Germania 39; Repubblica Ceca 36; Italia 31; Svezia 24; Canada 22; Slovenia 21; Francia 9; Russia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#25] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maren Skjoeld (NOR)[pos.5], Melanie Meillard (SUI)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 114. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 97 . Marina ... (continua)

[ 10/11/2016 ] - Germania, Finlandia e Canada per Levi
GERMANIA - La federsci tedesca ha diramato le convocazioni ufficiali per Levi: 6 uomini e 6 donne che sono già in loco come la maggior parte delle altre squadre.Fari puntati su Felix Neureuther, che ha mostrato un'ottima condizione a Soelden e si dichiara fiducioso per il primo slalom, dove tra l'altro ha conquistato un podio nel 2014.Uomini: Fritz Dopfer, Sebastian Holzmann, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Linus StrasserDonne: Lena Duerr, Christina Geiger, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Maren Wiesler, Elisabeth WillibaldIn passato Maria Riesch è stata in assoluto la migliore su questo pendio: 3 vittorie e 4 podi, cui si aggiunge un podio della Ertl nel 2003.Gli uomini sono entrati nei top10 con Neureuther 3/o nel 2014, come detto, poi Dopfer 6/o nel 2014 e Schmid 10/o nel 2012.FINLANDIA - L'Head Coach dei Finlandesi Janne Haarala ha convocate 6 ragazze e 6 ragazzi per gli slalom d'apertura di Levi.Dato l'infortunio di Merle Soppela la squadra femminile, che a Soelden non era rappresentata, sarà composta da giovanissime di cui ben 4 sono all'esordio in Coppa del Mondo.La selezione femminile: Nella Korpio, Riikka Honkanen, Nea Luukko, Janina Makinen, Roosa Hirvonen, Julia ToiviainenLa selezione maschile: Victor Malmstroem, Samu Torsti, Eemeli Pirinen, Joonas Rasanen, Jens Henttinen, Juho HandolinHandolin (1997), Korpio (1999), Luukko (1996), Hirvonen (1993) e Toiviainen (1998) sono debuttanti in CdM (e senza alcuna esperienza in Coppa Europa)I migliori risultati finlandesi, lato femminile, sono tutti di Tajna Poutiainen, tra le più forti di sempre in Lapponia: vincitrice nel 2003, 2/a nel 2012, 3/a nel 2009 e 2010 per un totale di 8 risultati nei top10.Tra gli uomini invece il migliore è stato Kalle Palander 11/o nel 2006.CANADA - Infine il Canada ha convocato: Phil Brown, Trevor Philp e Erik Read per gli uomini; Laurence St-Germain, Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon e Erin Mielzynski per le donne.Le speranze maggiori sono riposte su Mielzynski ... (continua)

[ 12/10/2016 ] - Disney: addio agli eventi Topolino
La Disney ha confermato la volontà di cancellare per la stagione 2017 le manifestazioni sportive organizzate in Italia con il marchio "Trofeo Topolino", secondo quanto si legge in una nota dell'ANSA Valle d'Aosta diffusa ieri.Alla base di questa decisione non ci sarebbero, almeno ufficialmente, motivazioni legate alla sicurezza, bensì una precisa 'strategia aziendale'. In un comunicato Disney dice: "E' stata presa la decisione di usare i nostri contenuti e le nuove tecnologie al fine di ampliare il modo in cui raggiungiamo e coinvolgiamo bambini e famiglie"Nato nel 1957 per idea e iniziativa di Mike Bongiorno e Rolly Marchi, con la supervisione del maestro di sci Gigi Panei, il Trofeo è uno dei più importanti eventi giovanili a livello internazionale; dal 1970 ha lo status di "Criterium Internazionale Giovani FIS" e vede diverse centinaia di partecipanti in rappresentanza di oltre 50 nazioni.Lo scorso marzo si è corsa la 55/esima edizione.Innumerevoli i campioni di sci che da ragazzini hanno lasciato il segno nell'albo d'oro del 'Topolino', basti citare mostri sacri come Marc Girardelli e Benni Raich, e via via Knauss, Karbon, Wachter, Poutiainen, Loeseth, Fenninger, Shiffrin (nel 2010!!!) e ci fermiamo perchè faremmo prima a scrivere chi non vi ha partecipato.Dallo sci alpino la formula, e il nome, sono poi approdati al fondo (entrambe in Trentino) al Rugby (Treviso) e al calcio (Val d'Aosta).Il comitato organizzatore, presieduto da Fabrizio Gennari, ha manifestato l'intenzione di continuare, ovviamente con altro nome. Nell'organizzazione, oltre alla Walt Disney Company Italia, sono presenti il Comune di Trento, l'Azienda per il Turismo di Folgaria, gli Impianti di Folgaria Ski nonchè il presidente del Comitato Trentino Dalpez. (continua)

[ 11/10/2016 ] - I Finlandesi verso Soelden
Anche la squadra finlandese sta rifinendo la preparazione in vista dell'opening di Soelden. Il più quotato tra i nordici è Marcus Sandell, che nella scorsa stagione ha conquistato un 5/o posto in Val d'Isere e un 6/o a St.Moritz tra le porte larghe. Il 29enne ho dovuto lottare con i cronici problemi alla schiena, tanto da cominciare la preparazione estiva con un mese di ritardo, ma ora sta decisamente meglio.Marcus è reduce da uno stage di allenamento a Hintertux, Austria, con i compagni Samu Torsti, Eemeli Pirinen e Victor Malmstroem.L'ultimo podio finlandese in gigante risale ad Reiteralm 2007, 9 anni fa, quando Kalle Palander chiuse al 2/o posto.A Soelden la Finlandia vanta 5 podi: la vittoria di Tanja Poutiainen nel 2009 e due podi nel 2004 e 2008, e due terzi posti per Kalle Palander nel 2004 e 2007.Nelle scorse settimane è tornato sugli sci anche Andreas Romar, dopo un lungo stop di 7 mesi dovuto all'infortunio al crociato patito in allenamento a febbraio. Romar si sente meglio ma vuole seguire il processo di guarigione a piccoli passi, senza forzare. Inoltre da questa stagione lavora con un nuovo coach, Thomas Ericson.Purtroppo nel travagliato settore femminile, orfano ormai da tempo di Tanja Poutiainen, c'è da registrare un nuovo stop: Merle Soppela si è nuovamente infortunata a settembre durante un allenamento sul ghiacciaio, dopo aver saltato l'intera scorsa stagione per la rottura del crociato.Ora Merle si è fatta male alla rotula, ma la diagnosi non è ancora del tutto chiara, per ora dovrà fermarsi 3 settimane e saltare così la gara di Soelden.Un anno fa non c'erano atlete finlandesi sul Rettenbach, mentre per sabato 22 i tecnici stanno pensando di convocare Riikka Honkanen, classe 1998, che ha debuttato a gennaio a Maribor e che vanta 5 top30 in Coppa Europa. (continua)

[ 31/05/2016 ] - Congresso FIS e calendari: Italia con 11 gare
Tra i numerosi argomenti e meeting che verranno affrontati nei giorni del 50/o congresso FIS di Cancun c'è sicuramente anche l'aggiornamento del calendario per l'inverno 2016/2017 e quelli 'long terms' per il  2017/2018 e 2018/2019.L'ultima versione del calendario 2016/2017 (draft 9), aggiornata ai primi di ottobre 2015, dopo il Congresso FIS d'Autunno, prevede che l'Italia sarà chiamata ad organizzare 11 gare, così suddivise:Donne (5)Sestriere (GS, SL) - 10/11 dicembre 2016Cortina (SG, DH, GS) - 27/29 gennaio 2017Uomini (6)Val Gardena (SG, DH) - 16/17 dicembre 2016Alta Badia (GS, PA) - 18/19 dicembre (19 parallelo notturno)Madonna di Campiglio (SL) - 22 dicembreS.Caterina (DH) - 29 dicembre (ufficialmente da confermare)Tra le donne è presente il gigante di Cortina del 29 gennaio, gara che dovrebbe tornare all'ombra delle Tofane dopo 7 stagioni. L'ultima volta si corse nel gennaio 2010 (vittoria di Tanja Poutiainen su Viktoria Rebensburg). Il gigante di Cortina è rimasto in calendario più o meno stabilmente dal 1993 al 2010. Attendiamo conferma del programma ampezzano così come attualmente ipotizzato...visto che nel draft 3 della stagione 2017/2018 non è più previsto il gigante.Come noto tornerà in calendario anche il Sestriere che mancava dal 2009 (gigante e superk) nel maschile e dal 2008 (superg, discesa) nel femminile (l'edizione 2011 fu annullata per neve, vento e nebbia). Sarà nuovamente protagonista il Villaggio Olimpico, 10 anni dopo le Olimpiadi di Torino, che accoglierà atlete, tecnici, staff e ospiti e sarà il quartier generale dell'organizzazione.Nel calendario maschile rimane invece da assegnare il weekend del 11/12 marzo. Formalmente le federazioni di Austria, Bulgaria, Italia, Francia, Svizzera e Canada (con Panorama) sono candidate per organizzare la gara.E' importante considerare che pochi giorni dopo, dal 15 al 19 marzo, sono in programma le Finali di Coppa del Mondo ad Aspen (USA).Non è escluso che l'Italia possa ricevere il mandato di ... (continua)

[ 26/05/2016 ] - Tanja Poutiainen madre di due gemelli
La più vincente sciatrice alpina finlandese Tanja Poutiainen è diventata mamma! Tanja ha partorito due gemelli, un maschietto e una femminuccia, lo scorso 4 maggio, dandone notizia una settimana dopo.Mamma e bambini stanno bene. Tanja ha salutato il Circo Rosa nell'aprile 2014, vincendo il titolo nazionale in gigante nelle ultimissime gare della carriera, dopo una lunga carriera (259 pettorali nel massimo circuito) dove ha saputo mettere in bacheca 48 podi di cui 11 vittorie in CdM, oltre all'argento olimpico in gigante a Torino 2006 e quattro medaglie mondiali.Nell'agosto 2015 Tanja è diventata la signora Rinne sposandosi, e lo scorso aprile ha festeggiato le 36 primavere.fonte: skionline.ch, facebook.com (continua)

[ 24/05/2016 ] - I Finlandesi per la stagione 2016/2017
La federsci finlandese ha diramato le composizioni ufficiali per la  stagione agonistica 2016/2017.Il Managing Director Janne Leskinen ha presentato i 21 atleti (9 ragazze, 12 ragazzi, contro i 17 dello scorso anno) delle squadre A e B.Nella squadra femminile, costituita un anno fa dalla sola Soppela, viene promossa anche Riika Honkanen, mentre la squadra B/2018 passa da 10 a 7 unità.Riorganizzate anche le squadre maschili che, per il gruppo Coppa del mondo, passano da 4 a 9 atleti.Nello scorso inverno solo 4 atleti sono andati a punti in CdM, tra cui spicca Marcus Sandell con 164 punti tutti conquistati in gigante (16/o del ranking finale), mentre solo una manciata di punti per Romar, Pirinen e Torsti. L'ultimo podio finlandese in CdM è firmato Kalle Palander, e risale al dicembre 2007, in gigante.Tra le ragazze per il secondo anno consecutivo nessuna atleta è andata a punti: l'ultimo podio finlandese è ovviamente di Tajna Poutiainen, nel gennaio 2013 a Flachau.Donne:Squadra A: Merle Soppela, Riikka HonkanenSquadra B / Team 2018: Nella Korpio, Julia Toiviainen, Inka Antikaine, Kia-Emilia Hakala, Hilla Hannola, Erika Pykaelaeinen, Jenny VuoriUomini:Squadra Coppa del Mondo (Veloci/Combinata/Tecniche): Andreas Romar, Marcus Sandell, Eemeli Pirinen, Samu Torsti, Arttu Niemelae, Victor Malmstrom, Joonas Raesaenen, Jens Henttinen, Santeri PaloniemiSquadra Coppa Europa / Team 2021: Mikka Mankinen, Joho Handolin, Eetu Maekelae, Sampo Kankkunen, Nikla Jaervikare, Otto Salmenkiv, Joona Piirainen (continua)

[ 11/04/2016 ] - Campionati Finlandesi con Palander in pista
Nel weekend lo sci alpino finlandese si è ritrovato a Ruka, nel comune di Kuusamo, per i campionati nazionali e in particolare per il primo titolo da assegnare, in slalom. Ruka, a due passi dal confine russo, è uno dei comprensori più importanti in Finlandia, sede di gare nel circuito di coppa del mondo di sci di fondo, con una stagione di sport invernali che dura da ottobre fino a fine giugno.La squadra finlandese femminile è sparita da due stagioni dopo il ritiro di Tajna Poutiainen, mentre tra gli uomini il più costante ad alto livello è il gigantista Marcus Sandell. In slalom, dopo Kalle Palander, pochissimo altro: qualche risultato di Santeri Paloniemi, la cui crescita viene bloccata da un infortunio nel dicembre 2014.In campo femminile l'unica atleta con risultati in Coppa Europa è Rikka Honkanen (1998), che conquista l'argento alle spalle di Jutta Juutinen, classe 1993, che chiude con questa gara la carriera.Tra gli uomini vince Arttu Niemela davanti a Juho Dahl e Joonas Rasanen, che con qualche discreto risultato in Coppa Europa è entrato nei top30 del circuito continentale tra i rapid gates.Il giorno successivo si è svolto un gigante parallelo che ha visto al cancelletto il finlandese più vincente di sempre: Kalle Palander! Nato a Tornio, cresciuto sciisticamente proprio a Ruka, si è ritirato 4 anni e mezzo fa ed ora Kalle è coach della squadra nazionale. Il campione non ha perso il feeling con le gare: arrivato fino ai quarti ha sfidato e battuto l'ex compagno di squadra Jukka Leino, uscendo poi in semifinale con il 20enne Mustalahti.Il programma proseguirà domenica prossima a Ylas, in Lapponia, dove si correranno i giganti, superg e discese valide per i titoli nazionali.Paripujottelun kisarinne valmiina vastaanottamaan urheilijat! Kilpailun 1. kierros alkaa klo 11. #skisportfinland pic.twitter.com/tR8Jg3EPEM&mdash; Ski Sport Finland (@skisportfinland) 10 aprile 2016Onhan tää huikeeta #palanderinpaluu ja jo top4! Selkä rikki ja kunto loppu, mutta mies ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
40/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 39/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Worley T. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Maze T. 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 13/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 31/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 24/o in gigante 120/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in gigante per Taina Barioz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 33/o podio della carriera, il 9/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.27.64, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 106; Germania 100; Austria 86; Italia 85; Svizzera 60; Canada 45; Svezia 42; Slovenia 32; Norvegia 24; Liechtenstein 20; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 18 chiudendo in 2/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.7 [#13] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.8 [#7] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#12] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#9] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Taina Barioz (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile2
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. : 2) Zahrobska S. : 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 23/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 21/o in slalom 5/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in slalom per Frida Hansdotter è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per Petra Vlhova è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.52.79, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 160; Austria 124; Svezia 91; Svizzera 80; Francia 64; Repubblica Ceca 45; Canada 42; Germania 40; Norvegia 36; Italia 32; U.S.A. 3; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.27 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.11 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Veronika Zuzulova Velez (SVK)[pos.1], Julia Gruenwald (AUT)[pos.10], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.11], Elisath Willibald (GER)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Susanne Weinbuchner (GER)[pos.29], primi punti in carriera per: Elisath Willibald (GER); la somma ... (continua)

[ 12/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile1
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 11/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hansdotter F. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 22/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 20/o in slalom 4/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 15/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Frida Hansdotter è il 20/o podio della carriera, il 20/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 9/a in 1.48.61, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 140; Svezia 130; Svizzera 91; Repubblica Ceca 80; Francia 63; Italia 60; Norvegia 45; Germania 44; U.S.A. 30; Austria 18; Giappone 7; Irene Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#22] - 1983 ; Petra Vlhova (SVK) pos.6 [#14] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Veronika Zuzulova Velez (SVK)[pos.1], Lila Lapanja (USA)[pos.23], Paula Moltzan (USA)[pos.25],; primi punti in carriera per: Lila Lapanja (USA); Paula Moltzan (USA); la somma dei pettorali dei top10 è 94. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 103 . Charlotte Chable (SUI) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 2
Giugno si apre con il ritiro di Nicole Hosp, vengono approvati i calendari per il 2016, Innerhofer diventa maestro di sci. Il caso Fenninger non si sgonfia, raddoppia, fino alla pace e l'allontanamento del manager.A luglio Raich e Cuche annunciano che diventeranno padri. Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby salutano lo sci. Ricominciano i raduni e gli allenamenti sci ai piedi. Miller compra un maneggio, concretizzando l'idea di un anno sabbatico. Si sposa Ted Ligety, mentre anche Patrice Morisod e Claudio Ravetto danno un mano al Team Gut. Il mese si chiude con una assegnazione storica: Pechino organizzerà i Giochi Invernali 2022.Il mese più caldo dell'anno si apre con la rinuncia di Raich alla Nuova Zelanda. Si torna a sciare in Argentina con le prime gare SAC. Lindsey Vonn si frattura una caviglia e deve abbandonare gli allenamenti in Nuova Zelanda. I gigantisti azzurri si allenano a Ushuaia. Tanja Poutiainen si sposa, mentre Dominique Gisin pubblica il suo primo libro.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Beat Feuz si infortuna al tendine d'Achille, Adam Zampa trionfa (ancora) nella ANC mentre ad Ushuaia si apre Interski 2015. Cade la prima neve sul Rettenbach, e le squadre si allenano tra Ushuaia e l'Italia.Il Fulmine di Pitztal Benni Raich chiude una carriera straordinaria.Denise Karbon diventa mamma della piccola Pia, Anna Fenninger entra nelle Milka Girls. La FISI chiede un contributo agli atleti per allenamenti e viaggi.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la separazione tra Miller ed Head, le azzurre rientrano dall'Argentina. Hannes Reichelt polemizza con la FIS per lo svantaggio dei velocisti. La FISI si presenta e gli Azzurri tornano...blu! Svindal e Miller girano uno spot in Trentino. Pochi giorni prima dell'inizio dei 50 anni della Coppa si fa male Anna Fenninger, la sua stagione finisce prima di cominciare. Nasce l'erede di Benni Raich. Sul Rettenbach si comincia subito con il tricolore: arriva la prima vittoria di Fede Brignone (vince ... (continua)

[ 30/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom femminile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 20/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Schild M. : 2) Shiffrin M. : 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 3/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 19/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 19/o in slalom 79/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 41/a in slalom per Wendy Holdener è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Petra Vlhova è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 8/a in 1.48.46, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 144; Austria 122; Svizzera 122; Slovacchia 100; Italia 52; Repubblica Ceca 45; Francia 42; Germania 28; Canada 26; U.S.A. 16; Slovenia 14; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#22] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.24 [#54] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.4], Michelle Gisin (SUI)[pos.7], Katharina Truppe (AUT)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.17], Lisa-Maria Zeller (AUT)[pos.23], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile (2)
4/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 slalom della stagione 29/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. : 2) Zuzulova V. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 17/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 16/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 27/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 21/o in slalom 114/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in slalom per Frida Hansdotter è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 13/o podio della carriera, il 13/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 23/a in 1.45.39, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 8 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 134; U.S.A. 126; Austria 112; Svizzera 75; Canada 66; Repubblica Ceca 60; Francia 56; Slovacchia 36; Norvegia 32; Italia 8; Katharina Huber (AUT) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.7 [#25] - 1995 ; Katharina Huber (AUT) pos.17 [#51] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Carmen Thalmann (AUT)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Charlotte Chable (SUI)[pos.9], Katharina Huber (AUT)[pos.17], ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 28/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 16/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 15/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 15; 26/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 20/o in slalom 113/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 20/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Frida Hansdotter è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.45.65, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 151; U.S.A. 116; Slovacchia 104; Francia 72; Svizzera 65; Canada 58; Repubblica Ceca 50; Austria 42; Italia 28; Norvegia 14; Germania 6; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#14] - 1984 ; Jessica Hilzinger (GER) pos.25 [#44] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Katharina Huber (AUT)[pos.18], Jessica Hilzinger (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 27/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Brem E. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 13/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 21/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in gigante 82/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Federica Brignone è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 185 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 185; Svizzera 100; Austria 98; Svezia 89; Francia 87; Germania 49; Norvegia 40; Liechtenstein 24; Canada 15; Slovenia 9; Giappone 8; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.14 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20], Estelle Alphand (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23], Ricarda Haaser (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.6], Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2015); Federica Brignone ... (continua)

[ 03/10/2015 ] - A Cortina d'Ampezzo torna il gigante femminile
Dopo sette anni di assenza le specialiste dei pali stretti del gigante potranno tornare a sfrecciare sull'Olympia delle Tofane. Questa la decisione presa dalla Fis nel corso del Meeting di Zurigo.Esultano gli organizzatori ampezzani guidato da Enrico Valle che vedono così premiati i loro sforzi per portare nuovamente anche una gara tecnica ai piedi delle Tofane dopo una lunga assenza. L'ultimo gigante sull'Olympia ebbe, infatti, luogo sette anni fa e fu vinto dalla finlandese Tanja Poutiainen. Poi la Fis aveva deciso di far emigrare questa gara verso altri lidi. Ora la decisione che dalla stagione 2017 la tappa di Cortina torni ad essere di tre giorni. Oltre al gigante restano in calendario anche il super-g e la discesa libera.Quest'anno, intanto, la due giorni di coppa nella conca ampezzana avrà luogo il 22 e 23 gennaio 2016 con un super-g ed una discesa libera.o a sfrecciare sull'Olympia delle Tofane. Questa la decisione presa dalla Fis nel corso del Meeting di Zurigo.Esultano gli organizzatori di Cortina d'Ampezzo guidati da Enrico Valle che vedono così premiati i loro sforzi per portare nuovamente anche una gara tecnica ai piedi delle Tofane dopo una lunga assenza. L'ultimo gigante sull'Olympia ebbe, infatti, luogo sette anni fa e fu vinto dalla finlandese Tanja Poutiainen. Poi la Fis aveva deciso di far emigrare questa gara verso altri lidi. Ora la decisione che dalla stagione 2017 la tappa di Cortina torni ad essere di tre giorni. Oltre al gigante restano in calendario anche il super-g e la discesa libera.Quest'anno, intanto, la due giorni di coppa nella conca ampezzana avrà luogo il 23 e 24 gennaio 2016 con un super-g ed una discesa libera. (continua)

[ 01/10/2015 ] - Stagione finita per la finlandese Merle Soppela
E' finita ancor prima di cominciare la stagione della finlandese Merle Soppela: secondo una nota diffusa dalla federsci nordica, Merle si stava allenando a Saas Fee quando è caduta riportando la rottura del crociato anteriore e una lesione al menisco.Ora la sfortunata finlandese dovrà stare ferma per circa sei mesi, e potrà tornare ad allenarsi a marzo/aprile."Difficile trovare qualcosa di positivo in questo infortunio - ha dichiarato Merle - almeno potrò tornare a sciare alla fine dell'inverno finlandese e a inizio aprile posso pensare di allenarmi sui ghiacciai."Nel 2012, 2013 e 2014 Tanja Poutiainen è stata l'unica finlandese ad andare a punti in Coppa del Mondo, mentre nella passata stagione la Soppela ha preso il via a 7 gare senza guadagnare mai l'accesso alla seconda manche. In Coppa Europa è andata decisamente meglio, con il 3 risultati nei top10 e un 4/o posto in gigante in Valtournenche che rappresenta il miglior risultato della carriera nel circuito. Lo scorso aprile si è laureata campionessa nazionale in gigante e superk. (continua)

[ 23/08/2015 ] - Tanja Poutiainen si è sposata
La campionessa finlandese Tanja Poutiainen, 35 anni compiuti lo scorso aprile, si è sposata, ed ha dato l'annuncio su facebook."Felicemente sposata con il mio amato marito. D'ora in poi sono la signora Poutiainen-Rinne. Il giorno più bello della mia vita!" scrive Tanja, una della atlete più sorridenti, disponibili e 'positive' del Circo Rosa.Ritiratasi al termine della stagione 2015, la finlandese può vantare 259 pettorali con 11 vittorie e 37 podi, oltre ad un argento olimpico e quattro medaglie mondiali. Un palmares che la colloca ai vertici dello storia dello sci alpino finlandese.  (continua)

[ 22/02/2015 ] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
22/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 39/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. : 2) Maze T. : 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. : 2) Zettel K. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Hosp N. : 2) Zuzulova V. : 3) Schild M. 2006: 1) Schild M. : 2) Kostelic J. : 3) Borssen T. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 13/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 12/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 17; Mikaela Shiffrin (USA) - 12; 22/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in slalom 107/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 17/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.16, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 100; Svezia 87; Austria 82; Slovacchia 80; Svizzera 68; Germania 67; Repubblica Ceca 60; Norvegia 50; Italia 45; Francia 44; Canada 29; Charlotte Chable (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.19 [#30] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.10], Charlotte Chable (SUI)[pos.11], Maren Wiesler (GER)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lena Duerr (GER)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Deborah Compagnoni ... (continua)

[ 14/01/2015 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile
15/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Zettel K. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 2/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 17; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 14/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 14/o in slalom 78/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 40/a in slalom per Tina Maze è il 75/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 21/o podio della carriera, il 16/o in slalom la classifica completa: Svezia 173; Austria 104; Slovenia 90; U.S.A. 60; Slovacchia 59; Svizzera 50; Francia 46; Norvegia 40; Repubblica Ceca 29; Canada 22; Germania 9; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.2 [#7] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.7 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#2] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.17 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.10], Ana Bucik (SLO)[pos.21],; la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 111 . Taina Barioz (FRA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2014; Nathalie Eklund (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2014; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Frida Hansdotter ... (continua)

[ 05/01/2015 ] - Santeri Paloniemi e Andreas Romar fermi ai box
I finlandesi Santeri Paloniemi e Andreas Romar non prenderanno il via rispettivamente allo slalom di Zagabria e alla discesa di Wengen perchè alle prese con i rispettivi infortuni.Paloniemi, slalomista classe 1993, è uscito durante la prima manche di uno slalom FIS a Pozza di Fassa il 19 dicembre scorso, accusando un problema all'anca. L'infortunio, che sembrava potersi risolvere in qualche giorno, e per il quale Santeri aveva deciso di saltare l'appuntamento di Coppa di Madonna di Campiglio, si sta rivelando più serio del previsto, e potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, forse posticipabile al termine della stagione.Anche Andreas Romar si è dovuto fermare dopo la prima (e unica) prova cronometrata in Val Gardena, rinunciando alla libera e al superg gardenesi e poi a Santa Caterina: Romar è caduto nella parte alta del tracciato, inforcando una porta e sbattendo violentemente sul fondo ghiacciato.Il 25enne velocista ha avuto un inizio di stagione in salita, con un 57/o tempo nella prima discesa di Lake Louise, e tre uscite consecutive tra il superg in terra canadese e le due prove di Beaver Creek.Romar soffre di un problema alla gamba sinistra e uno stiramento del legamento crociato del ginocchio destro, e prima di Natale si è recato in Croazia per le terapie, nello stesso centro utilizzato in passato dai connazionali Kalle Palander e Tanja Poutiainen(continua)

[ 04/01/2015 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom femminile
14/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 slalom della stagione 10/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Moelgg M. 2010: 1) Aubert S. : 2) Zettel K. : 3) Riesch S. 2009: 1) Riesch M. : 2) Gius N. : 3) Zahrobska S. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (2); Tanja Poutiainen (2); 12/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 11/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 16; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 20/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 15/o in slalom 103/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in slalom per Kathrin Zettel è il 49/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Nina Loeseth è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 2.01.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; U.S.A. 120; Svezia 91; Canada 76; Italia 66; Norvegia 60; Slovenia 45; Svizzera 38; Germania 19; Francia 13; Andorra 11; Sara Hector (SWE) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.5 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.3], Mireia Gutierrez (AND)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sara Hector (SWE)[pos.9], Federica Brignone (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); primi punti in carriera per: ... (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 26/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. 2008: 1) Zahrobska S. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 12/a vittoria in carriera per Nicole Hosp (AUT), la 5/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 55/o podio in carriera per Nicole Hosp (AUT), il 20/o in slalom 198/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in slalom per Frida Hansdotter è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Kathrin Zettel è il 48/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 13/a in 1.47.32, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 228; Svezia 175; U.S.A. 69; Repubblica Ceca 49; Francia 47; Canada 32; Slovenia 29; Svizzera 29; Germania 24; Italia 20; Norvegia 10; Giappone 3; Martina Dubovska (CZE) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.1 [#6] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.9 [#5] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Hosp (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.14], Martina Dubovska (CZE)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 56. La media in slalom ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 giganti della stagione 25/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2008: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Goergl E. plurivincitrici in Aspen: Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 1/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 4/o in gigante 197/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in gigante per Kathrin Zettel è il 47/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Federica Brignone è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 292; Italia 132; Slovenia 68; Svezia 49; U.S.A. 40; Francia 38; Germania 36; Norvegia 32; Svizzera 20; Canada 12; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#19] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.19 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.17], Marta Bassino (ITA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2009); Federica Brignone (2014); 5/o Irene Curtoni (2012); Federica Brignone (2010); la somma dei pettorali dei top10 è 135. La media in ... (continua)

[ 28/11/2014 ] - Aspen: le azzurre e i podi in gigante e slalom
Da domani il via alle gare femminili di Aspen in Colorado: in programma un gigante (il secondo della stagione dopo Soelden) e uno slalom (il secondo della stagione dopo Levi). Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ufficializzato in queste ore le partecipanti azzurre al gigante femminile di domani, sabato 29 (ore 18.00 prima manche e 21.00) seconda manche) e allo slalom (ore 18.00 e 21.00) di domenica 30 novembre.Al gigante prenderanno parte Federica Brignone, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Manuela Moelgg, mentre in slalom saranno presenti Chiara Costazza, Sarah Pardeller, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Marta Bassino e Nicole Agnelli.Un tracciato quello della Lower Ruthie’s Run che ha visto la disputa di trentasei gare di Coppa del mondo femminile: quattordici slalom, quattordici giganti, cinque discese e tre supergiganti. L'Italia non ha mai vinto, ma vanta un terzo posto con Federica Brignone fra le porte larghe nel 2009, un secondo posto con Manuela Moelgg fra i pali stretti nel 2004, un terzo posto con Isolde Kostner in super-g nel 2002 e un terzo posto con Wanda Bieler in gigante nel 1981.La sciatrice con il maggior numero di successi è la canadese Nancy Greene, capace di mettere a segno una tripletta nel 1968 in gigante, slalom e discesa. A quota due sono invece Kathrin Zettel (un gigante e uno slalom), Tessa Worley (due giganti), Marlies Schild (due slalom), Janica Kostelic (due slalom), Tanja Poutiainen (gigante e slalom), Anja Paerson (due slalom). (continua)

[ 15/11/2014 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 24/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 69/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 15/o in slalom 38/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in slalom per Frida Hansdotter è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Kathrin Zettel è il 46/o podio della carriera, il 22/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 12/a in 1.57.45, pettorale #52 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 153; Svezia 142; Slovenia 100; Svizzera 70; Italia 49; Norvegia 45; Canada 40; U.S.A. 37; Repubblica Ceca 36; Slovacchia 18; Francia 11; Germania 11; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#13] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#12] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#52] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.22 [#23] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.8], Sarah Pardeller (ITA)[pos.15], Nadja Vogel (SUI)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Nadja Vogel (SUI); la somma dei pettorali dei top10 ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 9/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 29/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 11/o in gigante 196/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.40.22, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; U.S.A. 119; Svezia 103; Italia 102; Francia 48; Germania 46; Liechtenstein 26; Norvegia 16; Svizzera 14; Slovenia 9; Canada 7; Michelle Gisin (SUI) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.22 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sara Hector (SWE)[pos.11], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone (2014); Sabina Panzanini ... (continua)

[ 18/10/2014 ] - Norvegesi, Finlandesi e Sloveni per Soelden
Il DT norvegese Claus Ryste ha annunciato gli atleti selezionati per l'opening di stagione di Soelden: tra gli uomini saranno al via Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Rasmus Windingstad e Marcus Monsen, mentre tra le ragazze correranno Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth.L'ultimo podio norvegese risale al 2007, quando Svindal superò per 32 centesimi Ted Ligety. Lotte Smiseth Sejersted non sarà al via perchè in ritardo di preparazione in gigante, e in più il pettorale alto le dà poche chance di qualifica: Lotte si sta concentrando per le gare nordamericane.Toccherà dunque a Loeseth e Mowinckel cercare di avvicinarsi ad Andrine Flemmen, che conquistò a Soelden due delle tre vittorie in carriera, nel 1998 e nel 2002.Con il ritiro di Tanja Poutiainen saranno solo 2 gli atleti finlandesi al via nel gigante inaugurale di Soelden.Tra gli uomini occhi puntati su Marcus Sandell, fermato nello scorso inverno dai postumi di una operazione chirurgica. Sandell è attualmente il n.21 della WCSL, e un anno fa ottenne sul Rettenbach un sesto posto, uno dei migliori risultati della carriera. Con lui sarà al via Samu Torsti. Nessuna ragazza al via sabato 25, Merle Soppela, unica atleta della squadra B, comincerà la stagione a Levi.In casa slovena oltre a Tina Maze sono confermate Ana Drev, Katerina Lavtar e Tina Robnik che nell'ultimo allenamento interno ha battuto la concorrenza di Ilka Stuhec e Marusa Ferk, e cercherà i primi punti in Coppa del Mondo.Tra gli uomini prenderanno il via Zan Kranjec e (forse) Misel Zerak, classe 1992.Pronte anche le francesi, che qualche giorno fa hanno operato le selezioni interne sulla Grande Motte di Tignes: la somma delle due migliori manche su quattro disputate hanno premiato Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios per gli ultimi due pettorali liberi, escludendo Taina Barioz ed Estelle Alphand.Gli uomini di David Chastan si alleneranno mercoledì e giovedì sulla Grande Motte, e poi venerdì raggiungeranno ... (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 28/07/2014 ] - E' mancato a 87 anni Franz Voelkl
Franz Völkl, nipote di Georg fondatore dell'omonima marca di sci tedesca, è morto sabato scorso 26 luglio all'età di 87 anni. L'annuncio è stato dato poche ore fa sulla pagina Facebook del produttore tedesco:"Franz Voelkl era un appassionato inventore e il più entusiasta dei collaudatori. La Voelkl è stata il lavoro di tutta una vita. Ha iniziato con umiltà nel 1952 guidando la società per oltre 40 anni e portandola al successo mondiale.Abbiamo con lui un grande debito di gratitudine e siamo molto orgogliosi di continuare a far crescere l'azienda"Nel 1970 Franz porta la sua azienda nel Circo Bianco, alimentando un circuito di innovazione fondamentale per lo sviluppo del prodotto. Con Voelkl hanno sciato atlete come Hanni Wenzel, Maria Walliser, Anita Wachter, Frank Woerndl, Katja Seizinger, Brigitte Oertli, Martina Ertl, Christa Kinshofer, Hilde Gerg, Sonja Nef, Alexandra Meissnitzer, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, vincitrice della Coppa 2007.Nel 1985 il riuscitissimo modello P9 aumenta le vendite del 10%e porta al successo nei Campionati del Mondo Maria Walliser.Nel 1994 Voelkl presenta all'ISPO uno dei primi modelli "carving" anticipando quella che sarà una delle più grandi innovazioni nello sci degli ultimi tre decenni.Intanto nel 1992, a causa delle crisi economica, Franz vende l'azienda di famiglia a Gregor Furrer & Partner Holding AG, che oggi fa parte della compagnia statunitense Jarden Corporation e dà lavoro a circa 900 persone.Nell'ultima stagione hanno sciato Volkl, tra gli altri, gli azzurri Roberto Nani, Stefano Gross, Cristian Deville e  Riccardo Tonetti; tra le top30 del Circo Rosa Andrea Fischbacher, Nina Loeseth, Regina Mader Sterz e Eva-Maria Brem.  (continua)

[ 11/06/2014 ] - Paolo Ferrari raggiunge Serra in Finlandia
Poco meno di un mese fa abbiamo raggiunto Alessandro Serra, ex Direttore Tecnico del settore giovanile azzurro, mentre stava imbarcandosi alla volta di Helsinki, per firmare il contratto che la federazione finlandese. Ieri la scena si è ripetuta con Paolo Ferrari, milanese di Sesto San Giovanni ma fassano d'adozione: chiamato proprio da Alessandro anche Paolo ha deciso di iniziare una nuova avventura con la Finlandia, e ieri i due viaggiavano insieme alla volta della capitale nordica, dove oggi è in programma la presentazione delle squadre finlandesi.Paolo "FASSA" Ferrari, colonna portante della community di Fantaski ai suoi albori, dopo qualche esperienza impiegatizia poco stimolante, decide di diventare maestro di sci, e nel 2008 entra nel gruppo Coppa Europa come skiman."Ho lavorato due anni con Plancker - ci racconta Paolo - poi tre con Serra con il quale si è creato un ottimo rapporto di stima reciproca...infine, nell'ultima stagione, ho seguito Roberto (Nani) in Coppa del Mondo con Voelkl". Sei stagioni nel grande sci, nell'agonismo, fino ad avere la soddisfazione di vedere il suo atleta, Nani, arrivare all'8/o posto della classifica di gigante, primo degli azzurri, e vincere il titolo nazionale.Ma in questo mondo molte cose cambiano velocemente, i contratti scadono, nuove opportunità si aprono: "Alessandro mi ha chiamato per offrimi questa possibilità, lavorare con un gruppo di giovani finlandesi tra Coppa Europa e Coppa del Mondo, un percorso simile a quello fatto insieme con gli Azzurri...ci ho pensato qualche giorno e poi ho deciso di partire per questa nuova avventura!"Un gruppo snello e numericamente ristretto: 6-7 slalomgigantisti tra squadra A e squadra B, che affideranno la tecnica ad Alessandro e la lame degli sci a Paolo. Situazioni e dinamiche molte diverse dagli squadroni FISI, molto più numerosi e votati a tutte le discipline."La logistica invernale non cambierà molto rispetto alle scorse stagioni - ci dice Paolo - seguiremo i due circuiti a ... (continua)

[ 19/05/2014 ] - I Finlandesi per la stagione 2014/2015
La federsci finlandese ha diramato le composizioni ufficiali per la prossima stagione agonistica. Il Managing Director Janne Leskinen ha presentato i 11 atleti (1 ragazze, 10 ragazzi) delle squadre A e B.Con il ritiro di Tanja Poutiainen e l'uscita di Nina Halme la squadra femminile si riduce ulteriormente, con la sola Merle Soppela  (4 top-10 in Coppa Europa) ad aver raggiunto i criteri minimi per la squadra B.Tra gli uomini Samu Torsti è promosso dalla B alla A, percorso inverso per Victor Malmstrom (infortunato nella scorsa stagione).Come anticipato il coach azzurro Alessandro Serra entra nello staff tecnico: si occuperà degli slalomgigantisti, il suo principale obiettivo sarà proprio la crescita dei giovani tra Coppa Europa e inserimento in Coppa del Mondo. Nello staff tecnico anche l'ex slalomista Jukka Leino.Donne:Squadra B: Merle SoppelaUomini:Squadra A: Andreas Romar, Marcus Sandell, Samu Torsti, Santeri PaloniemiSquadra B: Eemeli Pirinen, Victor Malmstrom, Jens Henttinen, Joonas Raesaenen, Juho Dahl, Max LuukkoStaff tecnico: Janne Haarala, Alessandro Serra (ITA), Mitja Zupan (SLO), Jukka Leino, Sergej Poljsak (SLO) (continua)

[ 09/04/2014 ] - Coach McBride si ritira.Brueesch torna in Swissski
John "Johno" McBride, head coach della velocità canadese dal 2009, ha annunciato di aver deciso di ritirarsi dal Circo Bianco per stare più vicino al business di famiglia, ovvero l'allevamento, e alla moglie e i tre figli, che vivono in Colorado.Sotto il suo mandato sono arrivati al successo Erik Guay, Jan Hudec, Manuel Osborne-Paradis. In precedenza McBride, 49 anni, aveva lavorato a lungo per l'US Ski Team, sempre nel settore velocità, poi nel 2007 era entrato nello staff del Team America, la squadra personale di Bode Miller.Passiamo in Svizzera, dove torna in Swiss-Ski il 45enne Christian Brueesch, nelle ultime due stagioni allenatore della neo-ritirata Tanja Poutiainen. Brueesch si occuperà del Gruppo Coppa Europa femminile, squadra che aveva allenato quasi 10 anni fa, prima di passare alle velociste della squadra nazionale, con cui ha lavorato dal 2007 al 2010.Nuovo cambio di incarico per Osi Inglin: l'ex Head Coach nella scorsa stagione aveva assunto l'incarico di coordinare e sviluppare il programma di allenamento delle squadre. Ora continuerà con l'incarico ma tornerà anche ad allenare, e sarà responsabile della squadra C maschile.Aggiungiamo il già annunciato cambio alla guida della velocità maschile, con Sepp Brunner al posto di Walter Hubmann, ed ecco quindi lo staff di Swiss-ski per la prossima stagione:Donne – Roland Platzer (velocità), Alois Prenn (discipline tecniche), Christian Brueesch (Coppa Europa), Ulisse Delea (squadra C)Uomini – Sepp Brunner (velocità), Joerg Roten (combinata), Steve Locher (discipline tecniche), Michael Weyermann (Coppa Europa), Osi Inglin (squadra C) (continua)

[ 06/04/2014 ] - Ultima gara ai Nazionali per Tanja Poutiainen
L'ultima gara davanti al suo pubblico, numeroso e festante per celebrare la carriera della sua più grande campionessa di sempre: questa mattina nella natia Rovaniemi Tanja Poutiainen ha fatto segnare il quarto tempo nello slalom valido per i Campionati Nazionali Finlandesi.Miglior tempo per Merle Soppela, seconda in gigante giovedì, al suo secondo titolo nazionale in slalom dopo quello conquistato un anno fa a Salla.Secondo tempo a +1.09 per Emma Happonen, terzo a +1.52 per Jutta Juutinen. E per 7 centesimi Tanja rimane fuori dal podio, è la prima volta dal 1999 in slalom e gigante; la finlandese chiude la carriera dopo 259 gare di Coppa, 37 di Coppa Europa, e un totale di poco meno di 500 gare FIS dal novembre 1995 al marzo 2014.Al termine della gara i bambini dello sci club "Santa Claus Ski Team" l'hanno fatta accomodare su una vecchia slitta rossa dando via così ad un nutrito programma di festeggiamenti.Tra gli uomini primo titolo in carriera per Juho Dahl, classe 1994, che ha vinto lo slalom con 5 centesimi sul favorito Santeri Paloniemi, terzo Jens Henttinen. (continua)

[ 03/04/2014 ] - Tanja Poutiainen campionessa nazionale in gigante
Sono le ultime gare da agonista per Tanja Poutiainen: la campionessa finlandese, la più vincente di sempre nello sci alpino, era in pista questa mattina nel gigante di Levi valevole per il titolo nazionale.Tanja ha fatto segnare il miglior tempo in 2:10.49, superando di 35 centesimi la connazionale Merle Soppela e di +1.87 Camilla Andersson.Nella località di casa, che le ha regalato la prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo poco più di 10 anni fa, Tanja ha conquistato la sua 29esima medaglia d'oro nazionale: a partire dal 1996, in gigante, ha preso il via a 15 gare vincendone 13!Tra gli uomini titolo a Samu Torsti, il secondo dopo quello ottenuto nel 2012, sempre in gigante; suo il miglior tempo davanti al norvegese Wennberg e al connazionale Max Luukko.Il programma dei Campionati Finlandesi si completerà domenica con il doppio slalom maschile e femminile, ultima gara in carriera per Tanja. (continua)

[ 20/03/2014 ] - Maria Riesch: "Chiudo la carriera"
In una conferenza stampa in programma questa mattina a Monaco, per la consegna della Coppa di discesa che non aveva potuto ritirare a Lenzerheide, Maria Riesch ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica, ritiro che era nell'aria viste le dichiarazioni di Maria già ad inizio stagione, decisione sulla quale deve aver influito anche il recente infortunio alle Finali."La passione per lo sci è sempre stata alta negli ultimi 15 anni - dichiara una emozionata Maria - e lo sci è stata la principale ragione della mia vita. Non è stata una decisione semplice, volevo comunque lasciare con un grande risultato, e le medaglie olimpiche lo sono. Si apre un capitolo nuovo della mia vita, grazie a tutti per il vostro sostegno."Nata a Garmisch-Partenkirchen il 24 novembre 1984, Maria è stata una delle più grandi campionesse dell'ultima decade. Si mette in luce nei Mondiali Juniores 2001 a Verbier, con un bronzo in discesa e un argento in superg.Nella stagione 2001/2002 domina la Coppa Europa, vincendo cinque volte in 30 giorni tra febbraio e marzo, e chiudendo al primo posto con 1144 punti la prima (e unica) vera stagione nel circuito continentale.La Tedesca è già pronta per il palcoscenico maggiore e nella prima stagione di Coppa coglie subito un podio in combinata a Lenzerheide e due top10 in discesa, andando a punti anche in slalom, gigante e superg.Nella stagione 2003/2004 vince tre gare (slalom a Levi, discesa e superg ad Haus Im Ennstal) ed altri 4 podi chiudendo al terzo posto della classifica generale, oltre a due ori (gigante, discesa) ai Mondiali Juniores di Maribor.Inizia con difficoltà la stagione 2004/2005 per una microfrattura alla spalle rimediata in allenamento, è terza in superg a St.Moritz prima di Natale, due settimane più tardi cade in superg a Cortina, lesionando il crociato del ginocchio destro. Stagione finita per la tedesca che dopo un'estate tranquilla si rifà male a settembre in Nuova Zelanda: giusto il tempo di iniziare la stagione e poi, a metà ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Il Circo Rosa saluta Denise Karbon
Nella seconda manche del gigante femminile di oggi, l'ultimo della stagione, l'azzurra Denise Karbon ha salutato il suo mondo scendendo con l'abito tradizionale sudtirolese.Ad applaudirla gli oltre 10.000 spettatori presenti a Lenzerheide, mentre Denise dispensava dolcetti.Al traguardo è stata accolta da uno striscione "Grazie Denise"."E' un momento molto emozionante, ma stranamente non mi sento nervosa come avevo pensato...." ha dichiarato Denise.La fatina di Castelrotto lascia dopo 154 pettorali, e nonostante oggi non abbia fatto conquistato punti, chiude la carriera con il 21/o poso nella World Cup Start List.Emozioni e ringraziamenti anche per l'annunciato addio di Tanja Poutiainen, coetanea di Denise: due grandi campionesse che mancheranno a tutti gli appassionati. (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 26/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Worley T. : 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 8/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 28/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 10/o in gigante 195/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 8/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.01.86, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 204; Svezia 120; Italia 97; Svizzera 77; Francia 36; Germania 26; U.S.A. 22; Canada 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#14] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); Nadia Fanchini (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 124. classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (518) 2) Jessica Lindell-Vikarby (492) 3) Maria Pietilae-Holmner (339) 4) Lara Gut (285) 5) ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
31/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 slalom della stagione 25/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Schild B. : 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 9/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 16/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in slalom 98/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Frida Hansdotter è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Marlies Schild è il 68/o podio della carriera, il 56/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 2.07.62, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Svezia 112; U.S.A. 100; Svizzera 67; Repubblica Ceca 36; Italia 29; Canada 26; Germania 20; Carmen Thalmann (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.3 [#5] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#1] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.15 [#24] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Deborah Compagnoni (1995); la somma dei pettorali dei top10 è 74. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 117 . Christina Ager (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Denise Karbon saluta il Circo Rosa
Il gigante di Lenzerheide sarà l'ultima gara in Coppa del Mondo per Denise Karbon, la fatina di Castelrotto, la "capitana" della nostra squadra e una tra le migliori gigantiste azzurre di sempre."E' arrivato il momento di dire addio alle gare! - scrive Denise sui social network - Lo sci è stato la mia vita da quando ero piccola e non è di certo facile lasciarlo, ma sono serena e molto grata per tutte le belle emozioni che in questi anni mi ha regalato! Grazie di cuore a tutti voi che mi avete accompagnato nella mia carriera, grazie del vostro sostegno, per il mega tifo sempre e per l'appoggio e la simpatia anche nei momenti difficili! Ora inizia un nuovo capitolo nella mia vita e sono felice e curiosa di cosa mi aspetta vi ringrazio ancora e ci vediamo presto!! un forte abbraccio!".Classe 1980, come la sua amica Tanja Poutiainen, ritiratasi lunedì, con la finlandese condivide una grande classe tra le porte larghe e uno splendido sorriso, anche nei momenti più difficili, unito a una grande disponibilità nei confronti di fans, media e addetti ai lavori.Denise si fa conoscere nel marzo 1999 vincendo l'oro in gigante ai Mondiali juniores di Le Sauze, Francia. Nel dicembre dello stesso anno conquista a Serre Chevalier i primi punti di Coppa del Mondo, dove aveva esordito un anno prima. Nel gennaio 2000, a Maribor, entra nelle top10 per la prima volta, continuando a crescere sia in gigante che in slalom.Nel dicembre 2002 a Semmering sale per la prima volta sul podio, e un anno più tardi, davanti al pubblico di casa dell'Alta Badia, vince per la prima volta in Coppa del Mondo davanti a Nicole Hosp e Lizi Goergl.E' la prima delle sei vittorie della carriera, cui si sommano altri 10 risultati sul podio su 153 pettorali di Coppa indossati fino a oggi.Nella stagione 2007/2008 compie il suo capolavoro vincendo la coppa di specialità: Denise parte subito alla grande vincendo a Soelden, mai nessuna azzurra era riuscita a domare il Rettenbach e più nessuna ci è riuscita finora. ... (continua)

[ 10/03/2014 ] - Tanja Poutiainen chiude la carriera
La notizia era nell'aria poichè per questa mattina Tanja Poutiainen aveva indetto una conferenza stampa a Helsinki: dopo una carriera lunga e piena di successi, la veterana finlandese (unica del 1980 insieme alla nostra Denise Karbon) ha deciso di lasciare il Circo Rosa, gareggerà ancora alle Finali, in gigante, e il prossimo 6 aprile in occasione dei Nazionali finlandesi.La storia agonistica della più vincente sciatrice finlandese, e una delle più grandi atlete del suo paese, comincia a 15 anni nel 1995 con la vittoria del Trofeo Topolino.Un anno più tardi entra nei quadri nazionali tra i giovani più promettenti, mettendosi in luce per le sua serietà negli allenamenti e per il suo carattere solare. Nel 1997 arrivano i primi successi con l'oro in slalom ai Mondiali juniores di Schladming e il conseguente debutto in Coppa, alle finali di Vail, per il primo di 258 pettorali nel circuito dei grandi.Nel dicembre 1997 arrivano i primi punti, nel gigante della Val d'Isere; poi una frattura alla tibia nella primavera del 1998 la condiziona per le due stagioni successive, facendole perdere tutta la stagione 2000. Rientra in Coppa del Mondo a Soelden, nell'ottobre 2000, e va subito a punti. Nel dicembre 2001 arriva anche il primo podio, un secondo posto nello slalom del Sestriere, pochi giorni dopo aver conquistato una straordinaria doppietta sulle nevi di casa a Levi, nel circuito continentale.La gioia immensa del gradino più alto del podio arriva nel febbraio 2004, a Levi, nella prima gara di Coppa del Mondo ospitata dalla località finlandese, davanti al suo pubblico, come in un favola.Dal 2002 fino all'anno scorso, per ben 12 stagioni consecutive, è tra le 10 migliori slalomiste al mondo, vincendo la coppa di specialità sia in slalom che in gigante nella stagione 2005, quando per la prima e unica volta sfonda il muro dei 1000 punti in generale, chiudendo con il 5/o posto finale.In quella stagione è lei la donna da battere, conquista 4 vittorie e 6 podi nelle discipline ... (continua)

[ 10/03/2014 ] - Poslovite Valencic, Sayonara Sasaki
Al termine di un quadriennio olimpico è sempre tempo di bilanci e non sono pochi gli atleti che, giunti a fine stagione, salutano per sempre il Circo Bianco.Nelle settimane passate hanno già annunciato il ritiro il canadese Micheal Janyk (oggi 15/o), i francesi Bertrand, Bouillot, De Tessieres e Sandrine Aubert e l'elvetica Aufdenblatten. E altri ci stanno pensando, come Manfred Pranger o Tanja Poutiainen.Al termine dello slalom odierno di Kranjska Gora altri due atleti, due veterani, hanno salutato il Grande Sci: lo sloveno Mitja Valencic e il giapponese Akira Sasaki.In realtà l'atleta di casa avrebbe voluto arrivare alle Finali, ma l'uscita nella prima manche ha distrutto i suoi sogni: "qui ho esordito in Coppa del Mondo, nel gennaio del 1997, quel giorno in gigante era in gara gente come Alberto Tomba, Kjetil Andre Aamodt, Michael Von Grueningen, Jure Kosir... è significativo che su questo bellissimo pendio chiuda il mio rapporto con lo sci agonistico..." Tra le due gare Mitja, classe 1978, ha indossato 179 pettorali di CdM nell'arco di 16 stagioni.Due anni fa, nel 2012, la sua miglior stagione: a punti in 8 gare e tre volte nei top10, 14/o nella classifica finale di specialità.Nel complesso Valencic è entrato 11 volte nei top10, sfiorando il podio a Zagabria nel 2010, in quella che rimane la miglior gara della carriera, nel giorno della prima vittoria di Giuliano Razzoli.Lo sloveno può vantare ben 7 partecipazioni mondiali, da Vail 1999 a Schladming 2013, e tre Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014). Come un mese prima la sua strada si incrocia con il nostro Razzoli: nella prima manche manche dello slalom olimpico in terra canadese è secondo alle spalle dell'emiliano, ma nella seconda sbaglia troppo e scivola al sesto posto, che rimane comunque uno dei migliori risultati della carriera.Valencic ha fatto parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Drago Grubelnik, Mitja Dragsic, Mitja Kunc, ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara  Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen  Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - slalom
28/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 slalom della stagione 50/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Riesch M. : 3) Riesch S. 2009: 1) Aubert S. : 2) Chmelar F. : 3) Zahrobska S. : 3) Borssen T. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Schild M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 8/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 15/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 12/o in slalom 97/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.55.64, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 223; U.S.A. 118; Austria 101; Germania 79; Francia 45; Repubblica Ceca 40; Slovenia 29; Italia 24; Finlandia 22; Svizzera 16; Resi Stiegler (USA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.12 [#18] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#2] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.18 [#34] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Dominio Shiffrin: vince slalom di Are e Coppa
Sotto una fitta nevicata che ha ridotto quasi a zero la visibilità, l'americana Mikaela Shiffrin ha dominato lo slalom speciale di Are, facendosi con qualche giorno d'anticipo un regalo per i prossimi 19 anni, e conquistando matematicamente anche la coppa di specialità, la seconda consecutiva.La campionessa olimpica ha fatto il vuoto già nella prima frazione, nella parte alta in particolare, senza risparmiarsi nella seconda e andando a vincere con il secondo tempo di manche: classe, potenza e intelligenza tattica, unita ad un pizzico di fortuna per le condizioni di visibilità leggermente migliorate.Dietro alla irraggiungibile campionessa olimpica c'è un trio di atlete di casa composto da Maria Pietilae-Holmner a 6 decimi, bravissima ad attaccare senza calcoli facendo il miglior tempo nella seconda, Anna Swenn-Larsson ad un secondo e mezzo, e Frida Hansdotter, l'ultima a contenere il distacco sotto i due secondi. Ricordiamo che il loro coach è Christian Thoma, italiano ex allenatore della nostra nazionale.Una gara condizionata dalle condizioni ambientali: prima della gara raffiche di vento e una bufera di neve che sembrava mettere a rischio la gara stessa. Il fondo trattato con il sale ha tenuto più della prima frazione (temperature di 1-2 gradi all'arrivo), ma la visibilità ridotta ha condizionato il gesto tecnico delle atlete, con le prime e le ultime che hanno invece beneficiato di condizioni migliori.Quinto tempo per la francese Nastasi Noens, sesto per Sarka Strachova, settimo a oltre tre secondi per Maria Riesch: la tedesca ha fatto una gara accorta, avendo bene in mente i punti che doveva conquistare per la Coppa del Mondo. I 36 punti di oggi bastano per tornare in cima alla classifica con soli 29 punti di vantaggio su Anna Fenninger: la corsa per la Sfera di Cristallo è apertissima tra le due campionesse, e potrebbe essere proprio il prossimo slalom, ultima gara in calendario, a decretare la vincitrice.Delle quattro azzurre iscritte alla gara si sono ... (continua)

[ 08/03/2014 ] -  Futuro di Tanja Poutiainen svelato lunedì
La finlandese Poutiainen ha indetto una conferenza stampa per lunedì dove chiarirà il suo futuro: a Lenzerheide la sua ultima gara? (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 11/02/2014 ] - CIO: candidati Cuche, Poutiainen e Zahrobska
Nei giorni scorsi l'ex velocista elvetico Didier Cuche è arrivato a Sochi: il vincitore di quattro coppe di specialità è tra i 9 candidati che si sfideranno per i due posti disponibili come rappresentanti degli atleti degli sport invernali in seno al Comitato Olimpico Internazionale, per un incarico che ha la durata di 8 anni.Oltre a Cuche ci sono altri quattro nomi molto conosciuti nello sci alpino: Kilian Albrecht (Bulgaria), Ana Jelusic (Croazia), Tanja Poutiainen (Finlandia) e Sarka Zahrobska (Repubblica Ceca), le ultime due ancora in attività.Completano la rosa dei candidati l'hockeista Hayley Wickenheiser (Canada), il biatleta Ole Einar Bjorndalen (Norvegia), la biatleta Darya Domracheva (Bielorussia) e il fondista azzurro Pietro Piller-Cotter.Le elezioni si terranno in questi giorni, durante le Olimpiadi, e potranno votare tutti gli atleti che prenderanno parte ai Giochi. I due candidati con più preferenze, scelti tra discipline diverse, diventeranno membri del CIO e prenderanno il posto di Beckie Scott (fondo, Canada) e di Saku Koivu (hockey, Finlandia). (continua)

[ 02/02/2014 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
24/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 slalom della stagione 5/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kirchgasser M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. : 2) Zahrobska S. : 3) Zuzulova V. 1/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 9/o in slalom 74/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 38/a in slalom per Marlies Schild è il 67/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Bernadette Schild è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.50.93, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 214; Austria 180; Francia 62; Germania 57; Svizzera 51; U.S.A. 36; Italia 32; Repubblica Ceca 29; Canada 25; Norvegia 20; Slovenia 5; Eva-Maria Brem (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.2 [#4] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.7 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.19],; la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Eva-Maria Brem (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (438) 2) Frida Hansdotter (358) 3) Marlies Schild (325) 4) Marie-Michele Gagnon (206) 5) Maria Riesch Hoefl (198) classifica generale dopo Kranjska Gora (top5): 1) Maria Riesch Hoefl (1079) 2) Tina Weirather (943) 3) Anna Fenninger (871) 4) Lara Gut (796) 5) Tina Maze (754) classifica di slalom per nazioni ... (continua)

[ 28/01/2014 ] - I Finlandesi per Sochi 2014
Il Comitato Olimpico Finlandese ha diramato le convocazioni per Sochi 2014: 103 atleti rappresenteranno il paese nordico ai Giochi in Russia.Nello sci alpino la Finlandia aveva conquistato 8 posti per il proprio contingente, ma sono solo 5 gli atleti convocati: Tanja Poutiainen, Santeri Paloniemi, Marcus Sandell e Samu Torsti.Per Tanja Poutiainen, unica ragazza convocata e veterana della squadra, è la quinta olimpiade: tra Nagano 1998 e Vancouver 2010 ha preso il via a 8 gare olimpiche, conquistando l'argento in gigante a Torino 2006. (continua)

[ 14/01/2014 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom
19/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Zettel K. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Pequegnot L. : 2) Koellerer K. plurivincitori in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 7/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 14/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 11/o in slalom 96/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in slalom per Frida Hansdotter è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/a in 1.48.59, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 166; U.S.A. 100; Germania 57; Svizzera 53; Norvegia 48; Canada 36; Slovenia 22; Repubblica Ceca 16; Italia 14; Finlandia 11; Veronika Staber (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.20 [#10] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.22 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2],; la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 124 . Mona Loeseth (NOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2010; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (402) 2) Frida ... (continua)

[ 13/01/2014 ] - Slalom Flachau: le statistiche pre-gara
La slalom notturno di Flachau in programma domani sarà la 19/a gara su 33 nel calendario del circuito femminile 2013/2014, nonchè il quinto slalom della stagione su otto.Dal 1992/1993 a oggi sono state organizzate 9 gare femminili a Flachau, di cui 6 slalom. Ecco i risultati delle ultime stagioni: nel 2013 ha vinto Mikaela Shiffrin (aveva 17 anni e 10 mesi) su Frida Hansdotter e Tanja Poutiainen; nel dicembre 2011 ha vinto Marlies Schild su Maria Riesch e Tina Maze; nel gennaio 2011 ha vinto Maria Riesch davanti a Tanja Poutiainen e Nastasia Noens; nel 2010 successo per Marlies Schild su Maria Riesch e Kathrin Zettel.Marlies Schild ha dunque vinto due volte, mentre Maria Riesch con una vittoria e due secondi posti in tre gare è l'atleta che ha conquistato più punti in assoluto a Flachau.Le azzurre finora non hanno mai particolarmente brillato: Manu Moelgg vanta 52 punti su due partecipazioni, grazie a due 10/i posti.L'edizione 2000/2001 è stata quella con il distacco più elevato: Janica Kostelic rifilò un secondo e mezzo alla coppia Karin Koellerer e Laure Pequegnot, mentre due anni fa Marlies Schild si mise alle spalle Maria Riesch per soli 6 centesimi.La classifica di slalom prima di Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (302) 2) Marlies Schild (240) 3) Marie-Michele Gagnon (180) 4) Frida Hansdotter (178) 5) Maria Riesch Hoefl (140)La classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 725; Svezia 514; Germania 341; U.S.A. 327; Canada 246; (continua)

[ 13/01/2014 ] - Matt,Schild,Goergl: record...di anzianità!
Sarà la preparazione atletica, i materiali, l'alimentazione...non sappiamo con certezza quali siano i motivi ma uno dei dati che emerge dalle ultime stagioni, e da questa in particolare, è che l'età massima della vittoria si sta alzando, non solo nelle discipline veloci dove conta l'esperienza, ma anche nelle tecniche, e in particolare in slalom.Cominciamo con Mario Matt, uno dei senatori dello slalom austriaco, capace di rimanere ad alto livello per oltre 10 anni. Con la vittoria in Val d'Isere, lo scorso 15 dicembre, è diventato il più anziano vincitore di uno slalom di Coppa del Mondo a 34 anni e 8 mesi.Prima di lui il record apparteneva a Finn Christian Jagge, che vinse a Madonna di Campiglio il 13 dicembre del 1999 a 33 anni e 8 mesi.Sempre tra i rapid gates troviamo il secondo record stagione, che appartiene alla Regina della specialità: vincendo il 29 dicembre a Lienz Marlies Schild, con 32 anni e 6 mesi ha battuto...se stessa, che neanche due settimane prima aveva vinto a Courchevel.Il record resisteva da Flachau 2011, con Tanja Poutiainen vincente a 30 anni e 9 mesi.Sabato scorso infine l'ultimo record d'anzianità: la splendida discesa di Lizi Goergl ad Altenmarkt oltre a ridarle la vittoria dopo due anni, le permette di diventare la più anziana vincitrice in discesa della storia della Coppa, a 32 anni e 10 mesi, superando di un mese il precedente primato che apparteneva alla Dorfmesiter (discesa di St.Moritz 2006)Se guardiamo il secondo e terzo gradino del podio ci sono altri due risultati che confermano il trend nello slalom maschile: il terzo posto di Thomas Stangassinger conquistato nel 2000 a 34 anni e 5 mesi è stato battuto dopo quasi 14 anni prima da Mario Matt a Levi, e poi dal nostro Patrick Thaler in Val d'Isere, quando è arrivato sul terzo gradino a 35 anni e 8 mesi. (continua)

[ 05/01/2014 ] - Fantaski Stats - Bormio - slalom
16/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Bormio dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Schild M. : 2) Zuzulova V. : 3) Zahrobska S. 2003: 1) Kostelic J. : 2) Goergl E. : 3) Paerson A. 2000: 1) Koznick K. : 2) Paerson A. : 3) Biavaschi E. 1998: 1) Gerg H. : 2) Koznick K. : 3) Pretnar S. 1998: 1) Nowen Y. : 2) Gerg H. : 3) Pretnar S. 6/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 13/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 10/o in slalom 95/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Nastasia Noens è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Michela Azzola, 11/a in 2.01.97, pettorale #37 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 185; Austria 158; U.S.A. 100; Francia 71; Canada 59; Svizzera 38; Germania 35; Italia 24; Repubblica Ceca 14; Norvegia 12; Finlandia 8; Slovenia 7; Michela Azzola (ITA) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#12] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nastasia Noens (FRA)[pos.3], Barbara Wirth (GER)[pos.9], Michela Azzola (ITA)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Elisabetta Biavaschi (2000); 5/o Chiara Costazza (2008); la somma dei pettorali dei top10 è 136. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 127 . Michela Azzola (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di slalom dopo Bormio (top5): 1) ... (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2013? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Il 2013 si apre con le vittorie di Zuzulova e Neureuther al parallelo di Monaco, gara criticata dal nostro Innerhofer che afferma: "piace solo ad Hujara!".A Zagabria Shiffrin ed Hirscher conquistano la vittoria, mentre si seguono con attenzione le notizie di casa Svizzera sugli infortuni di Dani Albrecht e Beat Feuz.Lindsey Vonn rientra in gara a St.Anton dopo una lunga (e misteriosa) pausa.  Si esulta per la vittoria di Winnerhofer a Wengen mentre Bode Miller annuncia che tornerà solamente in ottobre.Sulla Streif, in prova, sfreccia Svindal ma in gara trionfa Dominik Paris, 15 anni dopo Kristian Ghedina, mentre Innerhofer viene multato e parte con il 46, e Peter Fill cade rovinosamente all'Alteschneise.A Maribor tutta la Slovenia aspetta Tina Maze che vince in slalom ma viene beffata in gigante da Lindsey Vonn. Razzoli si ferma ai piedi del podio nello slalom di Kitz, mentre a fine mese arrivano le convocazioni azzurre per i Mondiali.Febbraio è dominato da Schladming 2013: in superg Sofia Goggia arriva 4/a mentre Lindsey Vonn cade, si infortuna e deve rinunciare a Mondiali e stagione: torna subito negli USA con l'aereo di Tiger Woods e una settimana dopo viene operata a Vail. L'eroe della manifestazione è Ted Ligety con tre ori, ma in discesa Paris e Nadia Fanchini sono d'argento. Tessa Worley è gigante mondiale, mentre Manfred Moelgg conquista un ottimo bronzo tra le porte larghe. Il Mondial si chiude con il bilancio di Flavio Roda e con lo slalom: Shiffrin e Hirscher i protagonisti.Riparte il Circo Rosa con una storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo nella libera di Meribel, mentre Winnerhofer vince anche a Garmisch. Pochi giorni prima della fine del mese arriva la matematica certezza: Tina Maze vince la sua prima Sfera di Cristallo.Marzo è sotto il segno di Tina Maze: a Garmisch viene ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom
15/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. 2003: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Bergmann M. plurivincitori in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 37/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 35/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 66/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 54/o in slalom 189/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 49/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 76/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 7/a in 1.57.11, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 132; Germania 112; U.S.A. 95; Canada 74; Svezia 72; Svizzera 47; Francia 45; Norvegia 45; Italia 36; Repubblica Ceca 22; Slovenia 16; Finlandia 7; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.24 [#14] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#3] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.13 [#36] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni (1997); la somma dei pettorali dei top10 è 145. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 126 . Marion ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante
13/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 32/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Putzer K. : 2) Nef S. : 3) Meissnitzer A. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Nef S. : 2) Paerson A. : 3) Dorfmeister M. 1999: 1) Dorfmeister M. : 2) Berger S. : 3) Cavagnoud R. 1998: 1) Meissnitzer A. : 2) Compagnoni D. : 3) Wachter A. 1997: 1) Compagnoni D. : 2) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 2/o in gigante 4/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 14/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Maria Pietilae-Holmner è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.25.21, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 136; Svizzera 109; Liechtenstein 100; Austria 98; Italia 80; Germania 45; U.S.A. 37; Canada 33; Norvegia 31; Slovenia 24; Finlandia 9; Francia 6; Kajsa Kling (SWE) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#20] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#22] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.8 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.3], Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Fantaski Stats - Courchevel - slalom femminile
11/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 slalom della stagione 4/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zettel K. 2010: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. plurivincitori in Courchevel: Marlies Schild (3); 36/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 34/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 34; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 65/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 53/o in slalom 187/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in slalom per Frida Hansdotter è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom per Bernadette Schild è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Sarah Pardeller, 20/a in 1.48.63, pettorale #41 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 337; Svezia 143; Svizzera 56; Canada 44; U.S.A. 32; Norvegia 32; Italia 25; Germania 21; Slovenia 14; Repubblica Ceca 13; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.1 [#16] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#1] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.29 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.7], Sarah Pardeller (ITA)[pos.20], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica Brignone (ITA)[pos.26], primi punti in carriera per: Magdalena Fjaellstroem (SWE); Sarah Pardeller (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 123. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 125 . Federica Brignone (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Bernadette Schild guida slalom Courchevel
Una Schild al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Courchevel. Ma non è la più famosa, Marlies, ma la sorella minore Bernadette. La giovane austriaca guida con il tempo di di 51"7, precedendo la svedese Frida Hansdotter di soli 13 centesimi, mentre terza è la sorella maggiore Marlies, staccata di 20 centesimi.Quarto tempo per un'altra svedese, la giovane Nathalie Eklund (+0"61), quinta Michaela Kirchgasser (+0"64), mentre sesta è Kathrin Zettel, in ritardo dalla leader di 70 centesimi. Una lotta per il podio che potrebbe restringersi ad una lotta tra austriache e svedesi.Leggero appannamento per Mikaela Shiffrin che non riesce a sfruttare al meglio il pettorale 1, e la tracciatura del suo allenatore Pfeifer, chiudendo settima (+0"90). In ritardo anche Tina Maze, apparsa troppo rigida che chiude fuori dalle top10, in 15/a posizione è un ritardo di 1"51.Le azzurre non brillano: La migliore è Federica Brignone, 22/a a 2"51 con il pettorale 46. Chiara Costazza non riesce, invece, a trovare il giusto ritmo fin dalle primissime porte e paga diversi errori, uno particolarmente grave a metà tracciato, dove si è quasi fermata. La trentina accusa quasi 4 secondi di ritardo (+3"71) e non riesce a qualificarsi per la seconda manche. Buona prima parte, invece, per Sarah Pardeller che al momento è 27/a. Trentesima è Manuela Moelgg, partita con il pettorale 63. Subito fuori, invece, Michela Azzola, come anche l'esordiente Nicole Agnelli.Tra le favorite fuori subito Maria Riesch-Hoefl e Maria Pietilae-Holmner per inforcata, mentre Tania Poutiainen è in forte ritardo (19/a a quasi 2 secondi) a causa di un errore grave a metà tracciato. Brutta caduta per Tessa Worley, vincitrice del gigante a St. Moritz due giorni fa, finita contro uno striscione pubblicitario: botta al ginocchio destro, ma speriamo nulla di grave. Assente come a Levi la svizzera Lara Gut: scelta tecnica anche questa volta.Giornata di sole e pista ottimamente preparata: pendio ripido ... (continua)

[ 16/12/2013 ] - Courchevel:Schild e Shiffrin a caccia di record
Andrà in scena domani il secondo slalom femminile della stagione dopo quello di Levi, 11/a gara della stagione, il terzo nella località transalpina.Nel 2011 e 2010 vinse Marlies Schild, in entrambi i casi su Tanja Poutiainen, che nel 2011 accusò 1"87 di distacco.Ora la Regina dello Slalom è fuori dal primo gruppo di merito della WCSL, ma rientrerà tra le migliori approfittando dell'assenza di Veronika Zuzulova. In caso di vittoria diventerebbe la più anziana vincitrice di uno slalom femminile di Coppa del Mondo, record al momento detenuto da Tanja Poutiainen (30 anni e 9 mesi)Mikaela Shiffrin ha vinto gli ultimi due slalom e potrebbe essere la seconda ragazza dopo la Schild a vincerne tra di fila. Con una vittoria l'americana raggiungerebbe la connazionale Kristina Koznick a quota sei sigilli, avvicinandosi a Tamara Mckinnery che è la slalomista a stelle e strisce più vincente di sempre con 9 centri.Attenzione anche a Maria Riesch, seconda a Levi: con una vittoria raggiungerebbe 10 successi nella specialità, e sarebbe la 10 atleta ad andare in doppia cifra in questa specialità. Inoltre sarebbe la prima atleta in assoluto ad aver vinto 10 slalom e 10 discese.Tra le azzurre Manuela Moelgg vanta il miglior risultato su questo tracciato con un 8/o posto conquistato nel 2010. (continua)

[ 15/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 33/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 13/o in gigante 41/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Tina Maze è il 64/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/a in 2.09.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Svezia 157; Austria 123; Italia 85; Slovenia 67; U.S.A. 30; Germania 24; Svizzera 20; Norvegia 15; Canada 12; Finlandia 9; Francesca Marsaglia (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#23] - 1980 ; Sara Hector (SWE) pos.20 [#36] - 1992 ; Adeline Baud (FRA) pos.21 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.9], Katarina Lavtar (SLO)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante femminile
5/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Beaver Creek: Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), il 1/o in gigante 73/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 13/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Tina Weirather è il 9/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.19.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 170; U.S.A. 80; Francia 80; Canada 64; Italia 63; Liechtenstein 60; Norvegia 54; Germania 45; Austria 42; Slovenia 32; Finlandia 10; Ilka Stuhec (SLO) è partita con il pettorale 67 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.14 [#23] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.21 [#24] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#8] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.8], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.9], Adeline Baud (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.2], Tina Weirather (LIE)[pos.3], Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.4], Nina Loeseth (NOR)[pos.12], Erin Mielzynski (CAN)[pos.16], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.22], Ilka Stuhec (SLO)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 184. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 131 . Tanja Poutiainen (FIN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo ... (continua)

[ 16/11/2013 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2006: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Zettel K. plurivincitori in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 5/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 33; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in slalom 94/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 73/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Tina Maze è il 63/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 26/a in 1.58.83, pettorale #67 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svezia 114; U.S.A. 100; Austria 98; Canada 69; Slovenia 60; Norvegia 36; Francia 28; Svizzera 26; Italia 9; Repubblica Ceca 3; Christina Ager (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#6] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.13 [#15] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.26 [#67] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.4 [#53] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Christina Ager (AUT)[pos.4], Elli Terwiel (CAN)[pos.11], Barbara Wirth (GER)[pos.12], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.14], Marina Wallner (GER)[pos.16], Maren Wiesler (GER)[pos.23], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Martina Dubovska (CZE)[pos.28],; segnano o ... (continua)

[ 15/11/2013 ] - Slalom a Levi: i numeri
C'è grande attesa a Levi, Lapponia, per i primi slalom stagionali sulla Black Levi: gli organizzatori e i 180 volontari attendono 20.000 spettatori e 157 atleti da 25 nazioni. Le neve è arrivata presto e non ha creato i problemi che nel novembre 2011 avevano costretto i finlandesi ad annullare la tappa nel Grande Nord.Sabato si correrà il 10/o slalom a Levi nella storia della Coppa del Mondo: la plurivincitrice è Maria Riesch con 3 sigilli, nonchè l'atleta in attività che ha conquistato il maggior numero di punti (509 in 7 risultati utili).Maria è stata anche la più giovane vincitrice sulla "Black" (nel 2004, non ancora vent'enne), mentre Marlies Schild può vantare due vittorie.Unica vittoria finlandese a Levi per Tanja Poutiainen, nel 2004.Tra le azzurre Chiara Costazza vanta il miglior feeling con il tracciato: 126 punti conquistati in 5 gare con il 5/o posto del 2006 come miglior risultato azzurro in Lapponia. Come partecipazioni il record spetta a Manuela Moelgg che è sempre stata presente da quando la gara è in calendario.Infine i distacchi: nel 2010 Marlies Schild vinse per soli 3 centesimi su Maria Riesch, mentre nel marzo 2006 Janica Kostelic dominò con quasi un secondo e mezzo su Anja Paerson.Domenica per gli uomini sarà la 6/a volta sulla Black: il francese JB Grange è l'unico ad aver vinto due volte (2008,2010), mentre un anno fa sul podio salirono Myhrer, Hirscher e Byggmark.Tra gli azzurri in gara domenica Manfred Moelgg è quello che può vantare il miglior bottino con un 4/o e un 7/o posto al traguardo: il marebbano insieme a Patrick Thaler e Cristian Deville è sempre stato presente da quando la gara è in calendario.Il miglior risultato azzurro, nonchè unico podio, appartiene però a Giorgio Rocca, nell'edizione 2006.Piuttosto contenuti i distacchi: un anno fa Myhrer vinse per 6 centesimi, mentre nel 2008 Grange superò Miller per 79, finora il distacco più ampio registrato sulla Black.    (continua)

[ 09/11/2013 ] - Levi:i Finlandesi per la gara di casa
Saranno 9 atleti a difendere i colori finlandesi nelle gare di casa di Levi, nei due slalom di Coppa del Mondo in programma il prossimo weekend.Tra gli uomini ai già sicuri Victor Malmstroem e Santeri Paloniemi si aggiungono Jens Henttinen, del gruppo B, e due giovani del gruppo C che debutteranno nel circuito maggiore, ovvero Justus Kuukka e Juho Dahl.Tra le ragazze, come già ampiamente anticipato, torna al cancelletto la campionessa nazionale Tanja Poutiainen che ha vinto nel 2003, ed è stata sul podio nel 2010 e 2012.Con lei al cancelletto anche Merle Soppela, Sandra Holm e Emma Happonen.  (continua)

[ 26/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)

[ 18/10/2013 ] - Squadre Finlandesi: niente Soelden per Poutiainen
E' il giorno delle presentazioni ufficiali anche per le squadre finlandesi: nel complesso di Salmisaari, a Helsinki, erano presenti gli 11 atleti delle squadre nazionali, compresi i convocati per la gara inaugurale della stagione.Tra gli uomini le maggiori speranze sono riposte su Marcus Sandell, cui si aggiungo il giovane Victor Malmstroem (classe 1991) che ha fatto il posto fisso grazie alla Coppa Europa e Samu Torsti. Ultimo pettorale per il velocista Andreas Romar che aspetta le "sue" gare in Nordamerica ma intanto assaggerà il Rettenbach.Sandell si sente bene: "so di essere veloce, posso anche battere i migliori. Poi in ogni singola gara tante cose devono andare bene." Nella scorsa stagione Marcus ha collezionato 4 risultati nei top10 chiudendo all'ottavo posto della classifica finale di specialità.Tanja sta recuperando dall'infortunio della scorso marzo ed è tornata sugli sci 5 settimane fa: "la prossima settimana e le successive saranno importantissime per Levi. Voglio prepararmi al meglio per la gara di casa!"La campionessa finlandese non sarà al via del primo gigante stagionale, proprio lei che con 12 partecipazioni, e una vittoria nel 2009, è la veterana sul Rettenbach tra le atlete in attività.Tanja vuole arrivare a Sochi al massimo della forma, vuole una medaglia e sa che ha il tempo necessario per macinare chilometri tra i pali prima dei Giochi."Voglio essere tra le migliori 3 in slalom e tornare tra le migliori 10 in gigante...almeno! - ha dichiarato con il consueto sorriso Tanja - il ginocchio sta bene e da questo punto di vista non sarebbe un problema gareggiare a Soelden. Ciò nonostante ho deciso di non gareggiare, sarò presente ma solo per allenarmi. In gigante sono un po' indietro e dunque non avrebbe senso partecipare in queste condizioni con ben poche speranze di fare risultato." (continua)

[ 05/10/2013 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate
Mancano 21 giorni all'ormai classico opening di Soelden, primo atto della Coppa del Mondo 2014.Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate: alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con le compagne regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Mougel L. - si rompe il crociato anteriore del ginocchio destro a inizio ottobre, in allenamento a a Saas Fee. Tornerà nella stagione 2015Rolland M. - rottura del crociato del ginocchio destro a metà settembre dopo una caduta in allenamento in Cile: tornerà nella stagione 2015Holdener W. - si frattura il radio destro a inizio settembre cadendo con lo scooter: stop di due mesiKueng M. - si lussa la spalla a metà settembre nell'ultimo giorno di allenamenti in Argentina. Le analisi evidenziano anche una lesione al tessuto nervoso; non si sa quando potrà tornare ad allenarsi.Alcott C. - si frattura nuovamente la gamba durante un allenamento a Saas Fee, a fine agosto. Salterà la prima parte di stagione.Karbon D. - si frattura il malleolo tibiale e la parte prossimale del perone della gamba destra a fine stagione. E' tornata sugli sci a inizio luglio, si è allenata regolarmente ma è in dubbio la presenza a Soelden.Drev A. - lesione ai legamenti a metà marzo. Tornerà sugli sci ad ottobreBarthet A. - a fine marzo si frattura la testa dell'omero. Si allena regolarmente durante l'estate, partecipa alla trasferta sudamericanaPoutiainen T. - rompe il crociato anteriore del ginocchio sinistro ad Ofterschwang. Torna sugli sci a metà settembreBaud A. - si rompe il crociato anteriore e il laterale del ginocchio sinistro a inizio marzo. E' tornata sulla neve a inizio settembreMckennis A. - si frattura il piatto tibiale destro a Garmisch, ai primi di marzo. Tornerà sugli sci a fine ottobreKamer N. - lesione alla patella del ginocchio sinistro a inizio marzo. ... (continua)

[ 11/09/2013 ] - Tanja Poutiainen è tornata sugli sci
E' arrivato il momento tanto atteso per Tanja Poutiainen: dopo 6 mesi senza sci martedì la campionessa finlandese è finalmente tornata sulla neve, nell'impianto indoor di Wittenburg, in Germania.E' il primo importante passo verso il ritorno all'attività agonistica, dopo la rottura del legamento crociato patito nel gigante di Ofterschwang di Coppa del Mondo, nel marzo scorso.Tanja si è allenata per due giorni, poi nel weekend si recherà a Saas Fee per aggregarsi alla nazionale B finlandese e riprendere gradualmente il programma di allenamenti.Secondo il coach Sami Uotila, ex gigantista di CdM, tutto è andato per il meglio e Tanja non sente dolore. Ecco tutta la gioia di Tanja: "ho atteso a lungo questo giorno! E' andato tutto bene, e sono contenta. Il pendio è chiaramente corto e facile, ma è un buon punto di partenza. E' davvero importanza riprendere confidenza con gli sci...all'inizio ero nervosa perchè gli allenamenti a secco non ti danno la misura di quel che succederà sulla neve, dove ci sono le vibrazioni che si ripercuotono sulle ginocchia. Al momento non è molto importante cosa succederà nei prossimi mesi, ho fatto tutto per bene per arrivare a questo punto, e il ritorno è andato proprio bene" (continua)

[ 23/08/2013 ] - Come sta Tanja Poutiainen?
Rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro e del menisco: questo lo sconfortante esito della risonanza magnetica cui Tanja Poutiainen si era sottoposta a Helsinki lo scorso 11 marzo. Tre giorni prima la campionessa finlandese era caduta nel corso della prima manche del gigante di Ofterschwang, e dopo essere atterrata malamente da un dosso si era accasciata a terra tenendosi il ginocchio sinistro, incapace di rialzarsi.Operata dal dott.Hyvaerinen Tanja non ha mai messo in dubbio di poter tornare presto a sciare: dopo un primo periodo di assoluto riposo la finnica ha passato sette settimane a Terme Selce, sulla costa croata, struttura già utilizzata da altri atleti, in primis Ivica Kostelic.Tornata poi in patria per proseguire il lavoro sarà di nuovo in Croazia a inizio settembre, per una ulteriore sessione di riabilitazione prima di rimettere gli sci ai piedi.Intanto Tanja può correre, andare in bici e fare pesi; settimana scorsa ha rivisto il dott.Hyvaerinen che ha verificato il buono stato del ginocchio.Nonostante questo la campionessa non vuole in alcun modo affrettare i tempi, e tornerà sugli sci quando sarà ragionevolmente sicura di non avere problemi.La conquista di una medaglia a Sochi, magari più preziosa dell'argento di Torino 2006, è l'obiettivo ultimo di una stagione che quasi sicuramente non la vedrà al cancelletto a Soelden. Anche se a settembre tutto andasse per il meglio Tanja preferisce saltare l'opening di stagione e concentrarsi sull'allenamento, e magari pensare al secondo gigante stagionale, quello di Beaver Creek a fine novembre, senza dimenticare lo slalom di casa, a Levi, dove la campionessa ha già saputo conquistare una vittoria e tre podi. (continua)

[ 17/08/2013 ] - Cuche, Poutiainen e Zahrobska candidati al CIO
Il campionissimo elvetico Didier Cuche è candidato per un posto nel Comitato Olimpico Internazionale. Il vincitore di quattro coppe di specialità è tra i 9 candidati che si sfideranno per i due posti disponibili come rappresentanti per gli atleti degli sport invernali, per un incarico che ha la durata di 8 anni.Oltre a Cuche ci sono altri quattro nomi molto conosciuti nello sci alpino: Kilian Albrecht (Bulgaria), Ana Jelusic (Croazia), Tanja Poutiainen (Finlandia) e Sarka Zahrobska (Repubblica Ceca), con le ultime due ancora in attività.Completano la rosa dei candidati l'hockeista Hayley Wickenheiser (Canada), il biatleta Ole Einar Bjorndalen (Norvegia), la biatleta Darya Domracheva (Bielorussia) e il fondista azzurro Pietro Piller-Cotter.Le elezioni si terranno durante i Giochi Olimpici di Sochi e potranno votare tutti gli sportivi che prenderanno parte ai Giochi; i due atleti eletti (scelti fra discipline diverse) diventeranno membri del CIO e prenderanno il posto di Beckie Scott (fondo, Canada) e di Saku Koivu (hockey, Finlandia)  (continua)

[ 10/07/2013 ] - "Meet the Legends" by FIS: Janica Kostelic
Dopo Pernilla Wiberg e Kristian Ghedina prosegue con Janica Kostelic la serie di interviste "Meet the Legends" realizzate dalla FIS.La croata Janica Kostelic è diventata una leggenda dello sci grazie alle numerosissime vittorie, su tutte vanno ricordate le sei medaglie olimpiche con il record di 4 ori (tre nel 2002, uno nel 2006) e i 5 ori Mondiali.In Coppa del Mondo ha vinto tre volte la Sfera di Cristallo (2001, 2003, 2006) e tre titoli in slalom. Nel 2006 è diventata la terza donna nella storia (dopo la svedese Pernilla Wiberg e l'austriaca Petra Kronberg) a vincere almeno una gara in ogni disciplina. Si è ritirata nell'aprile 2007, a causa del continuo dolore alla schiena e al ginocchio.Com'è la tua vita dopo il ritiro?Alla grande! Son sempre impegnata, ma ho anche trovato il tempo per divertirmi e fare le cose che mi piacciono, e stare con gli amici e la famiglia. Passo ancora molto tempo sulla neve perchè per la maggior parte dell'anno seguo la nazionale maschile croata nel circuito di Coppa, con un ruolo di supporto e consulenza.Dopo il ritiro quali sono stati i cambiamenti più difficili da affrontare?Adattarsi alla routine di una vita "normale"Come hai capito che era il momento di fermarsi?Forse perchè ho percepito di aver avuto abbastanza successo. Ero contenta per i risultati raggiunti e non ero abbastanza affamata di nuove medaglie o record da battere. Quanto c'era di vero nella rivalità con Anja Paerson?Sapevo che l'avreste chiesto! Non penso che quella rivalità avesse il peso che in molti volevano dare. Era mia rivale sulle piste come tutte le altre contro cui gareggiavo. Fuori dalle piste era una persona normale con cui potevi facilmente parlare e scherzare. Penso che tutti gli sportivi siano appassionati di quel che fanno e a volte si creano sane rivalità che ti spingono a dare di più e migliorarti.Quale atleta del tuo periodo vorresti veder gareggiare a Sochi?Ci sono un paio di ragazze della mia generazione che gareggeranno a Sochi. Sono ragazze che ... (continua)

[ 21/05/2013 ] - Finlandia: 245mila euro per lo sci alpino
Il comitato olimpico finlandese ha annunciato ieri i contributi per le discipline invernali nell'anno olimpico. Con grande precisione sono resi noti una serie di parametri economici.Il budget totale per gli sport invernali nell'anno olimpico sarà di 1.620.000 euro, 165.000 euro in più della passata stagione.Il fondo avrà un budget di 275.000, seguito dallo sci alpino 245.000, snowboard 235.000, pattinaggio di velocità 190.000, freestyle 182.000, salto 130.000, pattinaggio di figura 120.000, biathlon 119.000, combinata 109.000, sci orientamento 15.000Per quanto riguarda lo sci alpino 80.000 (dei 245.000 totali) saranno dedicato alla gestione dei 5 atleti top: Tanja Poutiainen, Andreas Romar, Marcus Sandell, Santeri Paloniemi, Victor Malmstrom.  (continua)

[ 08/05/2013 ] - I Finlandesi per la stagione 2013/2014
La federsci finlandese ha diramato le composizioni ufficiali per la prossima stagione agonistica. A presentarle il Managing Director Janne Leskinen che ha presentato i 10 atleti (3 ragazze, 7 ragazzi) delle squadre A e B.Con il ritiro di Sanni Leinonen rimane invariato il team femminile con Tanja Poutiainen, al momento ferma per infortunio, Nina Halme e Merle Soppela.Tra gli uomini salgono in squadra A Malmstrom (classe 1991) e Paloniemi (classe 1993): il primo ha conquistato 3 podi in gigante in Coppa Europa, ed ha iniziato a fare esperienza in Coppa del Mondo prendendo il via a 5 prove; il secondo ha conquistato un podio in slalom in Coppa Europa e il bronzo ai mondiali juniores di Mont St.Anne, sempre in slalom, andando 4 volte a punti in CdM.Donne:Squadra A: Tanja PoutiainenSquadra B: Nina Halme, Merle SoppelaUomini:Squadra A: Andreas Romar, Marcus Sandell, Victor Malmstrom, Santeri PaloniemiSquadra B: Eemeli Pirinen, Samu Torsti, Jens Henttinen.  (continua)

[ 25/04/2013 ] - Hosp e Razzoli rinnovano con Fischer
Fischer ha annunciato oggi di aver rinnovato il contratto fi fornitura a Niki Hosp e Giuliano Razzoli.L'austriaca ha firmato fino al 2015 con il costruttore austriaco, scelto nell'estate 2011, con il quale è salita quattro volte sul podio, sempre in supercombinata, specialità che le ha portato il bronzo iridato a Schladming 2013.Niki è con Poutiainen e Lena Duerr una delle tre top-30 di Coppa ad utilizzare Fischer.Il "Razzo di Minozzo" ha visitato il quartier generale di Fischer Sports a Ried im Innkreis ed ha firmato un biennale. Non senza sorpresa a inizio dicembre Giuliano ha cambiato fornitore passando da Nordica a Fischer, conquistando con i nuovi materiali un 7/o posto a Wengen e un 4/o posto a Kitzbuehel.L'azzurro entra in un "reparto corse" che vede presenti il connazionale Manfred Moelgg, il gigantista francese Fanara e il campione croato Ivica Kostelic.Infine Fischer annuncia di aver ingaggiato anche il britannico David Ryding, protagonista in slalom in Coppa Europa nello scorso inverno, con 4 podi e 3 risultati nei top10, che gli hanno permesso di vincere la coppa di specialità e dunque conquistare il posto fisso in Coppa del Mondo nella stagione olimpica. (continua)

[ 23/04/2013 ] - Tanja Poutiainen al lavoro in Croazia
E' stato un finale di stagione amaro per Tanja Poutiainen: la campionessa finlandese, una delle veterane del Circo Rosa, con la nostra Denise Karbon, si è infortunata ad inizio marzo a Ofterschwang, nella tappa precedente alle Finali di Lenzerheide.Caduta nel corso della prima manche del penultimo gigante ha riportato la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro e del menisco. Tanja è stata operata pochi giorni più tardi dal dott.Eero Hyvaerinen, lo stesso che ha avuto in cura Kalle Palander. La riabilitazione è già cominciata presso Terme Selce, in Croazia, con un programma molto intenso di cinque ore di lavoro al mattino e altre quattro ore al pomeriggio tanto che Tanja ha dichiarato: "alla sera crollo di stanchezza, non vedo l'ora di dormire!". Tanja rimarrà in Croazia ancora due o tre settimane, per poi tornare in Finlandia e di nuovo in Croazia, per concludere una prima parte del programma entro fine giugno.Al momento il lavoro è focalizzato su esercizi di coordinamento e di recupero della mobilità e della forza. Se tutto andrà come da programma Tanja potrà tornare sulla neve a settembre, non escludendo di riuscire ad essere al cancelletto per la gara casalinga di Levi, a metà novembre.In carriera può vantare 245 pettorali di Coppa, con 48 podi di cui 11 vittorie, 3 coppe di specialità oltre all'argento olimpico in gigante a Torino 2006 e due argenti iridati (slalom, gigante) a Bormio 2005 e due bronzi (slalom, gigante) in Val d'Isere 2009. Una carriera che fa di Tanja la più vincente sciatrice alpine finlandese, a cui manca un tassello che è il principale stimolo per tornare dopo questo infortunio: l'oro olimpico, la medaglia del metallo più pregiata che la campionessa di Rovaniemi cercherà di conquistare a Sochi 2014. (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
34/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 slalom della stagione 17/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); 4/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 8/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in slalom 75/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 9/a in slalom per Bernadette Schild è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Tina Maze è il 61/o podio della carriera, il 13/o in slalom la classifica completa: Austria 180; U.S.A. 100; Germania 60; Slovenia 60; Svizzera 45; Svezia 42; Francia 40; Slovacchia 29; Canada 26; Repubblica Ceca 18; Laurie Mougel (FRA) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Bernadette Schild (AUT)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.8],; la somma dei pettorali dei top10 è 104. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 114 . Maria Riesch Hoefl (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Zagreb 2013; classifica di slalom dopo Lenzerheide (top5): 1) Mikaela Shiffrin (688) 2) Tina Maze (655) 3) Veronika Zuzulova Velez (500) 4) Frida Hansdotter (435) 5) Tanja Poutiainen (354) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Tina Maze (2314) 2) Maria Riesch Hoefl ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - slalom
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mielzynski E. : 2) Stiegler R. : 3) Schild M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Hansdotter F. : 3) Hosp N. 2008: 1) Schild M. : 2) Borssen T. : 3) Hosp N. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Zettel K. : 3) Schild M. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Koznick K. : 3) Nef S. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 21/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 60/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 12/o in slalom 21/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in slalom per Wendy Holdener è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/o in 1.55.89, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 169; Slovenia 100; Austria 96; Svizzera 80; Canada 66; U.S.A. 60; Francia 42; Slovacchia 36; Germania 17; Italia 14; Giappone 10; Andrea Filser (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#4] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#16] - 1983 ; Emiko Kiyosawa (JPN) pos.21 [#33] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Jessica Depauli (AUT)[pos.18], Emiko Kiyosawa (JPN)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.23],; primi punti in carriera per: Andrea Filser (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 89. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 115 . Emiko Kiyosawa (JPN) torna a punti in ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - gigante
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Kildow L.C. : 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Maze T. : 3) Curtoni I. : 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. : 2) Goergl E. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. : 2) Hosp N. : 3) Goergl E. 2006: 1) Rienda Contreras M. : 1) Paerson A. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 4/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 17/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 6/o in gigante 116/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 22/a in gigante per Tina Maze è il 59/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 18/o podio della carriera, il 16/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/o in 2.32.13, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Germania 105; Italia 97; Francia 94; Slovenia 93; Svezia 38; U.S.A. 32; Svizzera 23; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 9; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.16 [#21] - 1980 ; Simona Hoesl (GER) pos.27 [#32] - 1992 ; Sara Hector (SWE) pos.29 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.4], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Veronique Hronek (GER)[pos.10], Elena Curtoni (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 09/03/2013 ] - Rottura dei legamenti per Tanja Poutiainen
Non si hanno ancora notizie certe sulle condizioni della finlandese Tanja Poutiainen, caduta questa mattina nel corso della prima manche del gigante di Ofterschwang. Dopo essere atterrata malamente da un dosso Tanja si è accasciata a terra toccandosi il ginocchio sinistro, e non è stata capace di rialzarsi da sola.Elitraportata a valle è stata sottoposta a raggi X che hanno escluso fratture, ma solo una risonanza magnetica, che sarà effettuata lunedì, potrà chiarire il reale stato di salute del ginocchio.Tornata in albergo sembra che il dolore sia diminuito ma è possibile che i legamenti del ginocchio sinistro siano stati lesionati.In passato la 32enne di Rovaniemi si era infortunata nella primavera del 1998 e del 1999.aggiornamento domenica 10/3: Tanja Poutiainen ha scritto su twitter: "grazie per le vostre parole! Ne sapremo di più lunedì. Ma di sicuro tornerò!"   In caso di infortunio ai legamenti Tanja dovrebbe fermarsi per circa 6 mesi, ma farebbe in tempo a difendere i colori finlandesi alle Olimpiadi di Sochi 2014.aggiornamento lunedì 11/3: la risonanza magnetica effettuata questa mattina a Helsinki conferma la prima diagnosi: rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro e del menisco. Tanja sarà operata al più presto, probabilmente oggi stesso. E' lo stesso infortunio patito da Kalle Palander nel 2006, che poi tornò con successo nel Circo Bianco.aggiornamento lunedì 11/3: Tanja è già stata operata, lo ha annunciato lei stessa su twitter. Secondo il dott.Hyvaerinen l'operazione è andata bene, tra 6 mesi la finlandese potrà tornare sugli sci. Tanja tornerà a casa presto per un primo periodo di riposo, poi inizierà la riabilitazione in Croazia. Nessun accenno ad una ipotetica fine della carriera agonistica, anzi dalle prime dichiarazioni traspare tutta la grinta e la voglia di tornare della campionessa. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Duello Fenninger-Maze ad Ofterschwang
La vittoria a Garmisch in superg è indice del suo stato di forma: Anna Fenninger sta molto bene e lo ha dimostrato anche questa mattina a Ofterschwang, chiudendo la prima manche con il miglior tempo, in un gigante decisamente veloce, con ampi spazi tra le porte.Anna ha già vinto in gigante in questa stagione, a Semmering, ed è stata seconda ad Are e terza a Maribor.Tina Maze è lì, vicinissima, staccata di soli 3 centesimi, alla ricerca della decima vittoria stagionale. Le due la davanti sono di un altro pianeta, solo Viktoria Rebensburg prova a rimanere vicino, ed accusa 54 centesimi, poi il ritardo sale oltre il secondo con Julia Mancuso. Pasticcia la campionessa del mondo Tessa Worley, 10/a a +2.36. Escono dal tracciato, tra le migliori, Mikaela Shiffrin, Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby.Purtroppo la gara è stata fermata a lungo per permettere i soccorsi a Tanja Poutiainen: la finlandese, atterrando da un salto, si è accasciata a terra e l'impressione è che abbia subito un serio infortunio al ginocchio sinistro. Liberata dagli sci, è stata immobilizzata e trasportata a valle con toboga. La finlandese, 33 anni il prossimo aprile, è una delle veterane del Circo Rosa, e vanta 11 vittorie nel circuito maggiore.Tre azzurre sono intorno al 15/o posto: Irene Curtoni nonostante i mille problemi alla schiena e lo scarso allenamento è la nostra migliore, 14/a a +2.46, subito dietro Denise Karbon e 17/a Nadia Fanchini. Si qualifica anche Elenca Curtoni 26/a, mentre tutte le altre non ci saranno nella seconda manche: (dopo 50 atlete) Lisa Agerer 32/a, Anna Hofer 40/a, Michela Azzola non chiude la prova. (continua)

[ 16/02/2013 ] - Mikaela Shiffrin teenager mondiale!
A diciotto anni ancora da compiere Mikaela Shiffrin si laurea campionessa mondiale di slalom. A Schladming la statunitense ha preceduto di 22 centesimi la padrona di casa Michaela Kirchgasser e di 26 la svedese Frida Hansdotter; quarta Tanja Poutiainen, quinta Tina Maze; out Maria Riesch. Nono posto al rientro per Marlies Schild mentre l'Italia chiude col 14imo posto di Chiara Costazza; 25ima Manuela Moelgg.Non è la più giovane di sempre a salire sul trono iridato, Mikaela Shiffrin; Hanni Wenzel e Esme Mackinnon l'hanno preceduta in slalom; Clifford, Goitschel, Serrat e Nadig in altre specialità.  Ma di certo un carattere e una stabilità mentale così alla sua età si è vista raramente tra i paletti snodati dello slalom: il 13 marzo l'americanina diventerà maggiorenne e avrà già in bacheca un titolo mondiale e (almeno) tre slalom di Coppa. La gara di oggi ha certificato ulteriormente il potenziale di questa teenager capace di non barcollare neppure per un momento, di gestire tensione e attesa con la tranquillità dei bambini, di affrontare la neve dura della prima manche e quella più molle della seconda senza battere ciglio, senza perdere nemmeno per un secondo la bussola, senza mollare la presa neppure per un'istante. E così la Shiffrin è la nuova campionessa mondiale di slalom, succede a Marlies Schild, la stessa salisburghese che oggi si è presentata al cancelletto a tempo di record dopo l'infortunio al ginocchio di due mesi fa. E' tornata in buona forma, ma con poco più di 30" di autonomia ma la sua presenza - ancorchè senza competitività - serve a rendere ancor più onore all'impresa sportiva della Shiffrin. Si può parlare di passaggio di consegne tra la dolce Marlies e la più astuta Mikaela? Forse, anche se l'austriaca ha ancora un appuntamento con la storia da rispettare e l'anno prossimo il dominio manifestato sin qui dalla statunitense potrebbe risultare meno agevole.Con la Schild a mezzo servizio ci ha però pensato Michalea Kirchgasser ad esaltare i 25.000 di ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Hansdotter in testa a slalom mondiale, male Italia
LIVE DA SCHLADMING - E' la svedese Frida Hansdotter la più veloce nella prima manche dello slalom speciale, ultima gara del programma femminile, a questo mondiale di Schladming in Austria.La Hansdotter ha chiuso la sua prova con il tempo di 50.41, precedendo di soli 17 centesimi la finlandese Tania Poutiainen e di 18 centesimi l'astro nascente, la 17enne statunitense Mikaela Shiffrin. Quarto tempo per la tedesca Maria Hoefl-Riesch (+0.20), mentre quinta è la regina di questo mondiale Tina Maze (+0.47), subito davanti alla padrona di casa Michela Kirchgasser (+0.55). Male le azzurre: la migliore è Chiara Costazza 17/a a +2.01, a pari tempo con la tedesca Duerr e la canadese Mielzinsky. Subito fuori, dopo poche porte dal via, invece, una Irene Curtoni alle prese con problemi fisici alla schiena che l'avevano tormentata molto alla vigilia del gigante e che ne hanno condizionato anche la prova odierna. Male anche Manuela Moelgg, la sorella di Manfred, ieri bronzo in gigante, che ha concluso la sua prova oltre la ventesima piazza (25/a +3.02), leggermente più attardata anche Michela Azzola (+4.15)., fuori dalle trenta al debutto ad un mondiale.Ritorno alle gare anche per una delle più grandi campionesse dei pali stretti, Marlies Schild. La campionessa del mondo uscente di specialità ha concluso comunque la prima manche con il decimo tempo (+1.43), dimostrando di aver ben recuperato dall'infortunio e dalla successiva operazione al ginocchio.Anche oggi erano 139 le iscritte a questo slalom, lo stesso numero che aveva preso il via nel gigante di giovedì.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 e Eurosport italia). (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Slalom Maribor: guida Tina Maze, Irene Curtoni 5/a
Come ieri, anche oggi Tina Maze ha chiuso davanti a tutte le prima manche dello slalom speciale di Maribor, sulla pista Radvanje, davanti ad un pubblico di casa immenso e festante.La bella slovena ha interpretato magnificamente uno slalom non difficile, piuttosto corto (46.35 il suo tempo al traguardo), dove era necessario trovare il ritmo giusto e mantenerlo facendo velocità.Tina ha fatto il vuoto, lasciando la pur ottima Frida Hansdotter, ultimamente abbonata alla seconda posizione, a 6 decimi. Ancora più lontana Kathrin Zettel a 9 decimi, poi la Zuzulova e la nostra Irene Curtoni, autrice di una buonissima prova, per la lotta al podio c'è anche lei. Completano le top10 Kirchgasser, Poutiainen, Holdener, Gagnon ed Eklund.Un errore, e il conseguente ritardo di linea, ha rallentato la vincitrice degli ultimi due slalom, Mikaela Shiffrin, 13/a a +1.69, mentre la seconda azzurra è Chiara Costazza, 15/a con il pettorale n.42, prova davvero convincente per la trentina.Purtroppo non conclude la manche, ancora una volta, Manuela Moelgg: la marebbana arriva in ritardo di linea e si butta a destra per rimanere nel tracciato, ma si inclina troppo e scivola fuori.Si qualifica Michela Azzola 25/a, fuori dalle 30 Sarah Pardeller 32/a ed Elena Curtoni 47/a.Non prenderà il via nella seconda manche anche Lindsey Vonn, 36/a a 3 secondi da Tina Maze. Ieri soltanto l'americana era riuscita, non senza sorpresa, a fermare la furia della slovena... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Shiffrin regina anche a Flachau; out Riesch
Grandi emozioni a Flachau. Quando tutto sembrava già scritto, Maria Riesch-Hoefl serve su un piatto d'argento la vittoria nelle mani di Mikaela Shiffrin. Nello slalom in notturna sulle nevi austriache trionfa dunque la 17enne statunitense, già vincitrice una settimana fa a Zagabria, al terzo centro stagionale dopo quello di Are a metà dicembre, che la consacra ora definitivamente tra le regine di questa specialità.Un successo giunto anche grazie all'inforcata della campionessa olimpica Maria Riesch-Hoefl che aveva dominato la prima manche e si stava avviando alla vittoria finale, grazie al vantaggio di oltre mezzo secondo che conservava prima dell'uscita. Sfortunata la tedesca che da Levi – ultima vittoria per le in coppa in slalom a metà novembre - non riesce più a tornare tra le migliori tra i pali stretti. Sul podio con la leader di specialità Shiffrin salgono, invece, la svedese Frida Hansdotter (+0.85), abile a sfruttare la tracciatura di questa seconda manche da parte del suo tecnico, e la finlandese Tanja Poutiainen (+1.10). Quarta un'altra svedese, la giovane Anna Swenn-Larsson.La leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze ha concluso 5/a, incrementando così ulteriormente il suo vantaggio in classifica generale, rispetto soprattutto a Riesch e Zettel, rimaste oggi ferme al palo. La slovena guida con 1.289 punti su Riesch ferma a 744 e Zettel a 597.Da segnalare la grande rimonta della giovane 20enne elvetica Michelle Gisin, sorella della velocista Dominique, 29/a dopo la prima manche, brava a rimontare fino alla 9/a piazza, e autrice del miglior tempo di manche.L'Italia prosegue nel momento di carestia di risultati in questa specialità: solo Irene Curtoni al traguardo finale (19/a), alle prese anche con un problema alla schiena per uno stiramento muscolare, che ne ha limitato la prrestazione. Ha inforcato invece, quando stava viaggiando su buoni intermedi, una sfortunata Manuela Molegg, che aveva chiuso la prima manche in 16/a posizione. Out, ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Maria Riesch guida I/a manche Flachau
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima manche dello slalom femminile di coppa del mondo a Flachau in Austria. La tedesca è stata la migliore, con il tempo di 54.70, ad interpretare il tracciato predisposto dal tecnico italiano Cesare Pastore. Una pista - la Griessenkar - abbastanza impegnativa, contraddistinta da alcune ondulazioni con un fondo duro, ma non ghiacciato, e trattato (barrato) nei giorni scorsi con acqua e messo a dura prova da 48 ore di fitta nevicata terminata questa mattina.Alle spalle della tedesca la vincitrice dell'ultimo slalom a Zagabria, la statunitense Mikaela Shiffrin staccata di 56 centesimi, e l'altra tedesca Cristina Geiger (+0.81). Nelle top10 anche Frida Hansdotter (4/a a +1.09), Tanja Poutiainen (5/a a +1.18), Michaela Kirchgasser (6/a) e Bernadette Schild 87/a). La leader della graduatoria generale Tina Maze - vincitrice domenica a St. Anton nel super-g - è ottava con un ritardo di +1.38 a precedere le due svedesi Anna Swenn-Larsson e Maria Pietilae-Holmner.L'Italia si difende con Manuela Moelgg, 16/a a +2.45, nonostante un problema alla cervicale e alla schiena, e con una Irene Curtoni (23/a +2.85) non al top della forma, a causa di uno stiramento muscolare alla schiena che ne aveva messo in dubbio la partecipazione a questa prova. Più attardata - fuori dalle trenta - Chiara Costazza, come Sara Pardeller, mentre out per inforcata  è finita la giovanissima Michela Azzola e Marta Benzoni.Fuori nel corso della prima manche alcune delle protagoniste della vigilia come la slovacca Veronika Velez-Zuzulova e l'austriaca Kathrin Zettel, alla seconda uscita consecutiva dopo quella sulle nevi croate di Zagabria.Assente in questo slalom Lindsey Vonn, che dopo la tappa di St. Anton - nella quale rientrava dopo un mese di stop - ha preferito riposarsi in vista della tappa delle discipline veloci (discesa e super-g) del prossimo fine settimana a Cortina d'Ampezzo.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su ... (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin regina di Zagabria; out Tina Maze
LIVE - La regina per una notte della Sljeme è Mikaela Shiffrin. La 17enne di Vail domina entrambe le manche nel primo slalom dell'anno, ottenendo anche la seconda vittoria in carriera tra i pali stretti - oltre ad essere la più giovane vincitrice dello slalom croato, portandosi a casa anche un assegno di 42mila euro, uno dei più ricchi del circo bianco al femminile. Una gara che ha riservato anche l'inforcata di una Tina Maze - seconda al termine della prima manche - che per la prima volta in stagione non porta a termine una prova non marcando così punti importanti per la coppa del mondo. Sul secondo gradino del podio, staccata di +1.19 sale la svedese Frida Hansdotter, a podio ancora dopo quello ottenuto quest'anno a Are, mentre sul terzo gradino troviamo la giovane canadese Erin Mielzynski (+1.769. Ai piedi del podio Nina Loseth e la giovane francese Mougel, entrambe con un pettorale sopra il 40. Tra le top10 spazio anche a Maria Riesch-Hoefl, sesta a +3.17, subito davanti a Bernadette Schild, unica austriaca tra le migliori dieci, alla Gagnon, alla Stiegler e alla giovane canadese Phelan.In tutto questo l'Italia rimedia un diciannovesimo posto con Irene Curtoni - settima dopo la prima prova - che ci aveva illuso un po' per un piazzamento tra le top10. Ed invece l'azzurra manda tutto all'aria con un grave errore prima del primo cambio di pendenza che l'hanno fatta precipitare nei quartieri bassi di questo slalom. Giornata decisamente nera anche per tutte le altre azzurre, fuori già nella prima manche, segno che in slalom c'è ancora molto da lavorare: Manuela Moelgg fuori a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione e mentre stava facendo segnare un tempo che poteva collocarla tra le migliori 15, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Non si è qualificata, invece, per la seconda manche Elena Curtoni.Uno slalom che ha visto anche molte atlete di vertice non concludere la propria prova come ad ... (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin in testa sulla Sljeme; 7/a Irene Curtoni
LIVE - La 17enne Mikaela Shiffrin guida la prima manche dello slalom speciale di Zagabria. La statunitense con il tempo di 59.26 ha fatto meglio della leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze, che accusa un ritardo di soli 35 centesimi. Terzo tempo per la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.72) che precede di 9 centesimi la canadese Erin Mielzynski. Quinto tempo in coabitazione per la tedesca Maria Riesch-Hoefl e la svedese Frida Hansdotter 8+0.94). Alle loro spalle l'azzurra Irene Curtoni - oggi per la prima volta nel secondo gruppo di merito - che però non ha avuto fortuna nel sorteggio dei pettorali, capitandole il 15. L'azzurra ha comunque disputato una buona manche chiudendo con +1.27 di ritardo dalla statunitense. Chiudono il lotto delle top10 la sorprendente francese Mougel (8/a con il 40), Resi Stiegler (9/a) e Veronika Zuzulova - la vincitrice dell'ultimo slalom disputato a Semmering - con il decimo tempo (+1.54).Nutrito anche il lotto delle atlete di vertice che non hanno concluso questa prima manche, disputata su un pendio, quello della Sljeme, sempre insidioso e con un fondo non particolarmente duro, vista le temperature miti e la poca neve presente, trattata anche con il sale. Non disputeranno la seconda manche Zettel, Poutiainen, Geiger per inforcata, mentre sono cadute Kirchgasser, Borssen. Fuori anche le nostre azzurre: Manuela Moelgg a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Fuori dalle trenta Elena Curtoni.Seconda manche in programma alle ore 18.30. (continua)

[ 01/01/2013 ] - Zuzulova e Neureuther sul trono di Monaco
LIVE - Sono Veronika Zuzulova e Ferlix Neureuther i trionfatori del parallelo di Monaco. La slovacca Zuzulova - trionfatrice tre giorni fa nello slalom di Semmering – in finale supera la slovena e leader assoluta di coppa di mondo Tina Maze, mentre tra gli uomini il padrone di casa Neureuther si impone sul vincitore della coppa del mondo assoluta dello scorso anno, l'austriaco Marcel Hirscher. Nelle due finali per il terzo e quarto posto ad imporsi sono stati Michaela Kirchgasser (sconfitta in semifinale dalla Zuzulova) su Tanja Poutiainen, mentre Alexis Pinturault (eliminato in semifinale da Hirscher) ha avuto la meglio su André Myhrer. Non c'è stata, invece, molta fortuna per l'Italia: i nostri due unici portacolori, Christian Deville e Stefano Gross, si sono dovuti arrendere già negli ottavi rispettivamente allo svedese Hargin e al francese Pinturault. Per Gross anche lo spiacevole incidente durante la sua prima manche, poi ripetuta, che lo ha visto bloccato da due addetti alla pista incredibilmente al lavoro su una porta durante la sua discesa che hanno anche rischiato di essere investiti.  In campo femminile nessuna azzurra aveva, invece, ottenuto il pass per questa prova.Polemiche a parte, questa edizione, in forse fino all'ultimo a causa delle temperature miti e della pioggia ha registrato un successo di pubblico (25mila gli appassionati presenti) premiando così gli sforzi di organizzatori e della Fis.Uno slalom che di slalom ha solo la lunghezza del tracciato e gli sci in dotazione, assomigliando molto più ad un gigante, se non altro per le porte. Una formula di gara che ha entusiasmato comunque, grazie ad un tabellone di stampo tennistico che ha regalato emozioni nelle due manche che ogni accoppiamento ha offerto. Certo, resta da sistemare un po' il regolamento di accesso a questa prova che penalizza molti atleti di vertice, esclusi da questa prova a causa di un regolamento farraginoso. Forse la Fis dovrebbe ascoltare maggiormente, soprattutto i ... (continua)

[ 31/12/2012 ] - Monaco: ecco gli accoppiamenti.Cresce la polemica
Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)(continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Zuzulova, ecco la prima! Incoraggianti le azzurre
Dopo 143 gare e 13 podi, è arrivato anche per Veronika Zuzulova il momento di esultare per la prima vittoria in Coppa del Mondo. Tocca alla slovacca firmare l'ultima gara del 2012, uno slalom di Semmering trasformato in autentica bolgia dal folto pubblico austriaco, giunto anche dalla vicina Vienna per provare a spingere sul gradino più alto del podio la beniamina di casa, Kathrin Zettel.E l'austriaca ci ha in effetti provato a sferrare la zampata giusta, ma non aveva fatto i conti con la Zuzulova, precisa e potente, autoritaria nel precederla per soli 10 centesimi e gettare quindi pressione sulla leader della prima manche Tina Maze, apparsa più guardinga nella seconda discesa e comunque capace di confermarsi sul podio. Il terzo posto odierno consente alla slovena di chiudere l'anno con l'incredibile bottino di 1059 punti, raccolti in 16 gare e soprattutto in tutte le discipline: potrà godersi il Capodanno in tutta serenità, la trentenne, nonostante oggi la vittoria le sia sfuggita. Zuzulova, Zettel e Maze: questo dunque l'ultimo podio del 2012, un podio che rende - finalmente - giustizia alla ventottenne di Bratislava mentre in quarta piazza si fa largo (al pari del gigante di ieri) la tedesca Maria Riesch che precede nell'ordine Pietilae Holmner, Geiger e Poutiainen.Poi arrivano le azzurre: l'anno si chiude con una prova incoraggiante e concreta da parte delle ragazze di Cesare Pastore che raccolgono l'ottimo ottavo posto di Irene Curtoni, il 13imo di Chiara Costazza, il 14imo di Manuela Moelgg ed il 19imo della giovane Michela Azzola; il tutto ricordando che anche Elena Curtoni era andata ad un nulla dalla qualifica con il 31imo tempo della prima manche.Insomma, una bella prova di squadra che consente di sperare in positivo per quello che sarà l'anno venturo, a cominciare già da Zagabria. Ma prima per le ragazze azzurre si prospetta il lungo viaggio notturno per raggiungere quanto prima Pozza di Fassa e presentarsi puntuali all'appuntamento tricolore ... (continua)

[ 20/12/2012 ] - Slalom di Are: in testa Hansdotter, Curtoni 15/a
Le svedesi stanno onorando al meglio la gara casalinga di slalom ad Are, ultimo impegno del Circo Rosa prima della pausa natalizia. Frida Hansdotter ha chiuso davanti a tutte sulla Olympia, forte di un ottimo stato di forma che le consente di essere tra le migliori sia in slalom che in gigante. Tra lei e la connazionale Pietilae-Holmner si inserisce la 17enne di Vail Mikaela Shhiffrin, e poi ancora Svezia tra le migliori 12 con Nathalie Eklund 9/a e Anna Swenn-Larsson 12/a.La leader della classifica generale Tina Maze è 4/a, ha pagato qualche sbavatura con 29 centesimi di ritardo, ma per le prime 4  è caccia aperta alla vittoria finale. Nelle top10 anche Erin Mielzynski 5/a, Tanja Poutiainen 6/a, Maria Riesch 8/a, Christina Geiger 8/a, Michaela Kirchgasser 10/a.Per le squadra azzurra si profila un'altra giornata difficile: Manu Moelgg è uscita mentre stava attaccando, Irene Curtoni è la migliore, ma 15/a a 1.73, Chiara Costazza è 25/a dopo 45 atlete e può sperare di partire con pista pulita nella seconda. Non si qualifica Nicole Gius.  (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg vince e ferma la Maze.Male le azzurre
Dopo aver dominato la prima manche del gigante di Are, Viktoria Rebensburg rimane al comando anche al traguardo della seconda, conquistando così l'ottavo sigillo della carriera.A metà della seconda manche la tedesca si è ritrovatra praticamente sdraiata sulla neve ma grazie alla sua grande reattività si è ripresa, chiudendo con 62 centesimi di vantaggio su Anna Fenninger, al suo terzo podio in carriera tra le porte larghe. Non riesce dunque la cinquina a Tina Maze, brava, bella e...umana! La slovena paga qualche errore più delle avversarie nelle due manche, e un atteggiamento troppo aggressivo su una Olympia resa morbida dalla fittissima nevicata.Tina è campionessa vera ed ormai esperta, cerca la vittoria e si vede,  non ci riesce ma intanto incamera altri 60 punti, mantiene salda la leadership nella classifica di specialità e allunga ancora in generale, giungendo a 859 punti. Un bottino ingentissimo a questo punto della stagione e prima della pausa Natalizia ci sono ancora in palio i 100 punti di domani.Rimane ai piedi del podio Tessa Worley, dopo i due terzi posti di Courchevel e St.Moritz, poi una felicissima Frida Hansdotter che in casa riesce a replicare l'ottimo risultato di Courchevel.  Nella top10 anche Maria Riesch, Eva-Maria Brem, Jessica Lindell-Vikarby, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel. L'austriaca non si è trovata a suo agio su questo pendio e su questa neve, rimane comunque al secondo posto della classifica di specialità.Purtroppo per le azzurre è stata una giornata da dimenticare. Il pettorale n.4 indossato per la prima volta da Irene Curtoni non ha portato fortuna, la valtellinese ha commesso un grave errore prima del piano nella prima frazione chiudendo 17/a ed è poi uscita nella seconda. Manu Moelgg poteva entrare nelle top15 ma a metà percorso, su un dosso, perde aderenza e scivola fuori. E nella prima erano uscite Chiara Costazza e Nadia Fanchini, mentre Lisa Agerer e Denise Karbon non sono riuscite a qualificarsi.A salvare la bandiera azzurra ... (continua)

[ 11/11/2012 ] - Kalle Palander saluta il Circo Bianco
A inizio settembre è diventato papà di due gemelli, Mona-Lisa e Romeo, e tre settimane dopo ha annunciato di voler chiudere la sua straordinaria carriera agonistica. Kalle Palander, lo sciatore alpino finlandese più vincente di sempre, ha salutato oggi il Circo Bianco con una passerella a lui dedicata poco prima che prendesse il via la seconda manche dello slalom maschile. Al contrario di molti atleti che hanno scelto i vestiti più strani per la loro ultima manche, Kalle si è presentato in "tutina", seppur particolare.Kalle ha anche confessato alla tv finlandese di essersi preparato negli ultimi giorni, per non fare brutte figure..."in molti mi han chiesto di tornare...ecco sono tornato oggi! - ha detto Kalle sorridendo - comunque non ho intenzione di fare l'allenatore, anche se quest'anno vorrei andare a Kitz e ai Mondiali, ma come turista!".Trentacinque anni, nato a Tornio, qualche centinaio di chilometri più a nord di Levi, in piena Lapponia, si impone all'attenzione del grande pubblico nel 1999, quando vince a sorpresa l'oro in slalom ai Mondiali di Vail. Nel complesso ha vinto 14 gare in CdM, 10 in slalom e 4 in gigante, salendo altre 16 volte sul podio.Al parterre erano tutti per lui: il fan club, i tifosi, compagni e allenatori, la stampa nazionale...e la Fischer lo ha omaggiato con uno scarpone color oro.Oltre al podio di Poutiainen ieri, e l'addio di Kalle oggi, la Finlandia può gioire anche per il giovane Santeri Paloniemi, classe 1993, campione Juniores in slalom a Roccaraso nello scorso marzo e capace di conquistare oggi i suoi primi punti in Coppa del Mondo, grazie al 24/o tempo finale. (continua)

[ 10/11/2012 ] - Riesch irrefrenabile a Levi. Costazza 16ima
Il pendio di Levi le si adatta particolarmente e non è un caso se tre dei nove successi conquistati in carriera tra i rapid gates sono maturati proprio sulle nevi lapponi. E' quindi la firma di Maria Riesch ad impreziosire il primo slalom stagionale al termine di una gara che ha visto la tedesca chiudere in rimonta per superare la padrona di casa Tanja Poutiainen, costretta a chinare il capo per accontentarsi della piazza d'onore davanti alla teenager Mikaela Shiffrin; quarta Tina Maze, in ripresa Chiara Costazza, 16ima, con Irene Curtoni poco dietro, 19ima.
Due manche diverse, sulla Levi Black: una prima più rotonda, da spingere; una seconda più filante almeno nel pianoro iniziale; due tracciati che hanno consentito alla ventottenne di Garmisch di acciuffare la propria 24ima perla in Coppa del Mondo con un margine importante di 55 centesimi sulla Poutiainen che a metà gara sperava di poter finalmente interrompere l'incantesimo che la ha sin qui sempre vietato il successo davanti al suo pubblico. Con quello di oggi salgono a tre i podi della finnica a Levi mentre per la giovanissima Shiffrin il terzo posto (+0.74) profuma di investitura definitiva. Perchè se l'anno scorso la diciassettenne americana si era manifestata, quest'anno era chiamata alla conferma, conferma che è giunta perentoria alla prima occasione utile, nonostante una prova non pulitissima che testimonia il "manico" di questa ragazza che sicuramente non ama lasciarsi intimorire e non disdegna di scaricare gas e cavalli in pista. Riesch, Poutiainen e Shiffrin quindi, poi tocca a Tina Maze risalire dalla settima piazza parziale per fermarsi a ridosso del podio e incamerare un discreto gruzzolo di punti: dopo due gare è difficile azzardare discorsi riferiti al coppone, ma mentre la Vonn continua a dedicarsi ad altro (proposte, interviste, polemiche), la slovena ha già piazzato due colpi interessanti, nonostante oggi non sia stata esente da imperfezioni come invece all'esordio di Solden. Insomma, ... (continua)

[ 10/11/2012 ] - Schild inforca, Poutiainen alza la voce
Pronti, via e lo slalom di Levi offre già la prima notizia: Marlies Schild che andava a caccia del record di vittorie di Vreni Scheineder inforca a poche porte dal termine salutando da subito la compagnia. Con il susseguirsi delle discese si è poi capito che comunque la prova dell'austriaca, partita per prima, non era stata da antologia e così nell'angolo della leader finisce la padrona di casa Tanja Poutiainen che col tempo di 1:00.24 (decisamente lunga come prova, complice anche la tracciatura nella parte alta) precede di 30 centesimi la tedesca Maria Riesch e di 54 la teenager a stelle e strisce Mikaela Shiffrin, abile ad inserirsi sul podio virtuale con il pettorale 18 superando la svedese Therese Borssen (+0.60) e le due austriache Nicole Hosp (+0.81) ed Alexandra Daum (+0.87, per lei miglior intermedio) che hanno saputo mettere una pezza alla doppia uscita di Schild e Zettel. Quindi settimo tempo parziale per una Tina Maze (+1.00) meno pimpante rispetto al debutto di Solden ma comunque convincente e pronta per scalare nella seconda manche (ore 13).
Considerate le attese, discreta la prova delle italiane: classifica alla mano la migliore è la valtellinese Irene Curtoni, 16ima a 1.67 dalla Poutiainen nonostante una partenza da diesel, ma ancor più brillante è stata la fassana Chiara Costazza, partita col 37 e inseritasi alle spalle della compagna di colori (17ima a 1,76); nulla da fare per una Manuela Moelgg ancora in ritardo di condizione, per Nicole Gius, per la debuttante Michela Azzola e per Federica Brignone.
Da segnalare il pregevole rientro di Sarka Zahorobska dopo l'intervento alla testa per l'asportazione di una massa tumorale: a metà gara la ventisettenne ceca è decima a 1.24, proprio davanti alla giovane svizzera Wendy Holdener. Il tutto in attesa della seconda. (continua)

[ 31/10/2012 ] - Schild e Hirscher sportivi dell'anno in Austria
Lo sci è sport nazionale in Austria e dunque non poteva che andare a due sciatori il premio di sportivi dell'anno. A vincerlo in campo femminile Marlies Schild, mentre in campo maschile non poteva che essere Marcel Hirscher a trionfare. I due campioni dello sci hanno sbaragliato la concorrenza di altri grandi personaggi dello sport austriaco. L'annuncio è stato quest'oggi. A favore della Schild hanno pesato le sei vittorie in slalom (le prime cinque consecutive) nella scorsa stagione che le hanno consentito la conquista della coppa del mondo di specialità con 680 punti, precedendo la finlandese Poutiainen (511) e la tedesca Maria Riesch (470). Senza storia il titolo assegnato a Marcel Hirscher. Il campione di Annaberg è stato uno dei mattatori della passata stagione culminata con il successo e la conquista della coppa del mondo assoluta al fotofinish alle finali di Schladming, precedendo lo svizzero Beat Feuz e il norvegese Aksel Lund Svindal. A questa sfera di cristallo si deve aggiungere anche la coppetta di gigante, ottenuta battendo la concorrenza dello statunitense Ted Ligety e del nostro Max Blardone, il terzo posto nella graduatoria di slalom e gli otto successi di tappa (3 in gigante e 5 in slalom). (continua)

[ 29/10/2012 ] - Luce verde per Levi
Non senza qualche difficoltà la FIS e gli organizzatori di Soelden sono riusciti a completare come previsto il programma dell'Opening, con lo svolgimento del gigante maschile e femminile. A differenza dell'anno scorso in Finlandia le temperature sono basse e gli organizzatori di Levi stanno già producendo neve per preparare al meglio la Black Levi. La FIS deve ancora dare la conferma ufficiale ma non ci sono problemi: i primi slalom stagionali andranno in scena come previsto il 10 e 11 novembre prossimi.Come già anticipato Kalle Palander prenderà il via come apripista nella seconda manche dello slalom maschile di domenica 11, per salutare il Circo Bianco dopo l'annuncio del suo ritiro.Tra le favorite citiamo certamente la regina dello slalom Marlies Schild, vincitrice nel 2010, e Maria Riesch, sul podio 5 volte su 6 partecipazioni, oltre che alla beniamina di casa Tanja Poutiainen. Ecco l'albo d'oro:2004: Maria Riesch / Tanja Poutiainen2006: Janica Kostelic / Anja Paerson2008: Lindsey Vonn / JB Grange2009: Maria Riesch / Reinfried Herbst2010: Marlies Schild / JB Grange (continua)

[ 10/10/2012 ] - Team finlandese: pochi ma buoni
Con il definitivo addio di Kalle Palander e l'abbandono della più giovane Sanni Leinonen, la squadra finlandese è davvero ridotta all'osso e all'avvio della nuova stagione può contare solo sulla già affermata Tanja Poutiainen, sullo sfortunato ma talentuoso Markus Sandell, sui giovani Merle Soppela e Andreas Romar; quattro portabandiera per il vessillo biancocrociato seguiti da qualche giovane interessante "che nel futuro potrà anhce sfidare Sandell o Romar", almeno stando alla convinzione del tecnico responsabile del settore maschile Janez Slivnik.
Pochi ma buoni, dunque; con l'esperta Poutiainen in prima fila: "Il nostro team ha cambiato molte cose, sono entrati alcuni giovani ma i piani di lavoro hanno seguito quanto previsto, quindi siamo pronti a iniziare la nuova stagione pieni di energia".
La trentaduenne di Rovaniemi si è spesso trovata a suo agio sulle nevi perenni di Solden (1 vittoria, 2 secondi posti, 2 quarti posti), rappresentando sempre una possibile candidata al successo del gigante inaugurale e di conseguenza la simpatica Tanja non nasconde di attendere con molto ardore la ripresa della stagione. Al maschile invece la guida sarà Sandell, che con il Rettenbach non ha un rapporto altrettanto stretto: tre gare e mai nei 15. "Sicuramente non è la mia gara preferita, ma queste due settimane che ancora ci separano dalla prima gara ci consentiranno di rifinire gli ultimi dettagli e trovare il giusto set-up dei materiali. Per quanto mi riguarda sono abbastanza fiducioso sulla mia condizione e soddisfatto del lavoro svolto sin qui".
Più attenzione alla velocità infine per Romar che ha sfruttato la collaborazione con il team tedesco per curare aspetti altrimenti poco allenabili in una squadra ridotta come quella finlandese. (continua)

[ 20/09/2012 ] - Palander: il miglior sciatore finlandese di sempre
Qualcuno di voi era davanti alla tv il 14 febbraio 1999? Quel giorno, a Vail, un 21enne finlandese, nazione non di primo piano nello sci alpino, conquistò la medaglia d'oro Mondiale in slalom, mettendosi alle spalle Lasse Kjus e Christian Mayer, e lasciando il "legno" al nostro Giorgio Rocca. Non era esattamente uno sconosciuto Kalle Palander, alla sua prima stagione vera di Coppa: nelle 6 settimane precedenti aveva conquistato in sequenza un 10/o, 6/o, 7/o e 6/o posto. Insomma un giovane di talento ma non certo un candidato alle medaglie.Nelle successive tre stagioni Kalle conquista qualche buon piazzamento nei top10 ma senza acuti, deludendo a Salt Lake City 2002 dove esce sia in slalom che in gigante. Nell'ottobre 2002 ricomincia il Circus dalla classica di Soelden, e Kalle non arriva a qualificarsi per la seconda, a Park City è 20/o, in Isere non si qualifica, in Badia è 25/o, a Kranjska Gora, il 4 gennaio, nuovamente non si qualifica. Siamo ai primi giorni del 2003, i risultati fin qui ottenuti sono più che deludenti. Ma con lo slalom di Kranjska Gora cambia tutto: Kalle fa il miglior risultato della carriera, è 4/o alle spalle di Kostelic, Schoenfelder e Vidal. Una settimana più tardi è 5/o a Bormio, poi 4/o a Wengen, poi a Kitz, nel tempio dello sci, il primo importantissimo sigillo, ribadito due giorni più tardi a Schladming. Chi lo ferma più? Kalle vince anche a Yongpyong e Shigakogen, mentre a Lillehammer si arrende solo a Giorgio Rocca. Con 658 punti in slalom la coppa di specialità è sua, così come il 4/o posto finale nella generale. Kalle è il n.1 dello slalom ma vuole esserlo anche in gigante: nel 2004 conquista 944 punti complessivi, 2/o sia nella classifica di slalom che di gigante, grazie a 6 vittorie e 3 podi!I suoi risultati e a quelli di Tanja Poutiainen trainano tutte lo sci finlandese come mai prima. Kalle apre il 2005 con un ottimo 3/o posto a Soelden ma poi non riesce a mantenere l'alto livello della stagione precedente, qualche uscita di ... (continua)

[ 15/08/2012 ] - Sanni Leinonen si ritira
La 22enne finlandese Sanni Leinonen ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica. La slalomgigantista, retrocessa nel gruppo Coppa Europa a maggio, si era infortunata gravemente nel gennaio 2011, rompendosi il legamento crociato anteriore. Nella dicembre 2006 conquista i primi punti in Coppa Europa, con due splendidi 4/o e /o posto in gigante ad Aal, Norvegia, che rimarranno i suoi migliori risultati nel circuito. Esordisce in Coppa del Mondo nel febbraio 2006, a 16 anni, e nel novembre dello stesso anno, nella gara di casa, a Levi, entra per la prima volta nelle top30 conquistando un 21/o tempo con il pettorale n.51. Poco più di un mese più tardi è 10/a in slalom a Semmering, poi 14/a a Zagabria. Sembra l'inizio di una carriera folgorante, sulla scia della campionessa connazionale Tanja Poutiainen. Ma Sanni inizia a far fatica nel circuito maggiore, tanto che per le successive tre stagioni non riuscirà più ad avvicinarsi alle migliori 10. Nel gennaio 2010 chiude con il 7/o tempo lo slalom di Maribor, ed è il suo miglior risultato in carriera. Ha preso il via alle Olimpiadi 2010 e ai Mondiali 2007 e 2009. "Dopo aver a lungo riflettuto ho deciso di chiudere l'attività agonistica. Questa decisione è frutto di tanti fattori, ma il principale è che ho perso stimoli e motivazioni - ha scritto Sanni in una dichiarazione indirizzata ai media - Amo questo sport, ma la competizione e i continui viaggi, più di 200 giorni all'anno lontana, hanno cominciato a togliermi energia, e non sono stata capace di concentrarmi solo sullo sport come è richiesto da un atleta di alto livello. Non ho pensato a chiudere la carriera quando mi sono infortunata perché ero determinata a tornare nel circuito. La riabilitazione è andata bene e tutto sembrava andare per il meglio, almeno all'esterno. Però questo tempo passato lontano dello sci, dalle gare, mi ha fatto capire che c'è altro nella vita." Sanni vuole cambiare pagina, ricominciare a vivere nella sua Rovaniemi dove proseguirà gli ... (continua)

[ 23/05/2012 ] - I Finalandesi per il 2012/2013.Non c'è Palander
La federsci finlandese ha diramato le composizioni ufficiali per la prossima stagione agonistica. Tra le ragazze rimane in squadra A solo Tanja Poutiainen, mentre Sanni Leinonen passa in squadra B, dove entra Nina Halme, campionessa nazionale in gigante; non più in squadra Kristiina Rove, un solo risultato all'attivo in CdM, nel 2009. Tra gli uomini situazione sostanzialmente invariata con Andreas Romar e Marcus Sandell in squadra A. Discorso diverso per Kalle Palander, un anno fa presente in squadra e poi infortunatosi, per l'ennesima volta, a Soelden, ad inizio stagione. Secondo i media finlandesi questo non è necessariamente il preludio al ritiro, anche perchè Kalle ha in precedenza manifestato la volontà di continuare. Probabilmente le prossime settimane saranno decisive per valutare lo stato di recupero dall'infortunio, le motivazioni per affrontare una nuova sessione di allenamenti estivi; in alternativa Kalle potrebbe decidere di allenarsi autonomamente, senza il supporto del team.Donne:Squadra A: Tanja PoutiainenSquadra B: Nina Halme, Sanni Leinonen, Merle SoppelaSquadra C: Roosa Hirvonen, Sandra Holm, Jutta Juutinen, Lotta Toivonen, Sohvi VirkkulaUomini:Squadra A: Andreas Romar, Marcus SandellSquadra B: Victor Malmstroem, Santeri Paloniemi, Eemeli Pirinen, Samu TorstiSquadra C: Jens Henttinen, Justus Kuukka, Max Luukko, Arttu Niemelae, Kalle Peltola (continua)

[ 17/05/2012 ] - Gli staff tecnici del Circo Bianco
La federsci USA ha annunciato i quadri tecnici completi per la prossima stagione. Confermato il ritiro di TJ Lanning che lavorerà con il nuovo coach austriaco Andreas Evers con i velocisti a stelle e strisce. Lanning, 9 risultati nei top10 in carriera, non più tornato in pista dopo il novembre 2009, aiuterà gli ex-compagni di squadra. Con i sei "top skier" del team, Bode Miller, Ted Ligety, Tommy Ford, Tim Jitloff, Will Brandenburg e Nolan Kasper, lavoreranno Mike Day e Forest Carey. Lindsey Vonn e Julia Mancuso avranno, come lo scorso anno, maggiore libertà, e lavoreranno rispettivamente con Jeff Fergus e Chris Knight: "sono le migliori del mondo - commenta il responsabile Alex Hoedlemoser - e vogliamo che rimangano a quel livello. Abbiamo un programma e il budget per fare in modo che abbiamo tutto quel che serve per rimanere ai vertici".Lasciamo il nordamerica per il nordeuropa: per contenere i costi e ottimizzare gli allenamenti svedesi e norvegesi si alleneranno insieme con i coach Havard Tjorhom e Marko Pfeifer. L'ex slalomista Johan Brolenius lavorerà con il gruppo tecnico, al posto di Magnus Larsson. Le svedesi saranno guidate da Fredrik Steinwall, con le velociste (insieme alle norvegesi) affidate a Stefan Abplanalp, ex coach delle velociste elvetiche. Con lui lavorerà Christian Thoma, che nelle ultime stagioni ha lavorato con Tanja Poutiainen; al suo posto è arrivato Christian Bruesch.In Austria al posto di Evers è arrivato Burkhard Schaffer a guidare i discesisti mentre Thomas Trinker si occuperà delle ragazze della Coppa Europa. In Svizzera infine il nuovo head coach delle ragazze sarà Hans Flatscher, ex responsabile della velocità maschile. Le velociste lavoreranno con Daniele Petrini e il gruppo tecnico con il sudtirolese Alois Penn (ex del team svedese). Lionel Finance passa dal gruppo tecnico elvetico femminile alle velociste russe mentre Osi Inglin rimanere responsabile degli uomini, con Roland Platzer responsabile dei velocisti, Steve Locher al ... (continua)

[ 18/04/2012 ] - Poutiainen e Paloniemi vincono i Nazionali a Levi
Durante lo scorso fine settimana a Levi sono stati assegnati i titoli nazionali finlandesi in gigante e slalom, tradizionalmente uno degli ultimi Campionati Nazionali importanti che si svolgono durante la stagione. Protagonista attesa, come sempre, è Tanja Poutiainen: la campionessa di Rovaniemi, 32 compiuti da un paio di settimane, ha aggiunto il titolo nazionale in slalom e il secondo posto in gigante alla sua già ricca bacheca. Tanja è stata la migliore gigantista finlandese già nel 1996, e ha rivinto il titolo altre 10 volte; dal 2003 è stata sempre la più veloce, ed anche in questa edizione ha conquistato il titolo ma non il miglior tempo assoluto che è andato alla svedesina Lisa Blomqvist, classe 1994, con nessun risultato di rilievo a livello continentale. Tra i rapid gates Tanja si è arresa solo a Nina Halme, connazionale del 1990, per 33 centesimi. Nelle ultime 11 edizioni cui aveva preso parte solo Sanni Leinonen era riuscita a batterla nel 2010.In campo maschile titolo in gigante a Samu Torsti, oltre 7 decimi meglio del più quotato Andreas Romar, terzo tempo per l'azzurro Alexander Ploner. In slalom titolo e miglior tempo a Santeri Paloniemi, classe 1993, già oro ai Mondiali Juniores di Roccaraso e terzo in febbraio a Pamporovo (Bulgaria) in Coppa Europa, sicuramente uno dei giovani finlandesi più interessanti. Secondo e terzo tempo per gli svedesi Lahdenperae e Saxvall che precedono i due finlandesi Romar e Torsti. Assente, come è noto, Kalle Palander, il più rappresentativo sciatore finlandese dell'ultima decade, che già qualche settimana fa aveva confermato l'intenzione di provare a gareggiare ancora in CdM. Proprio negli ultimi giorni Kalle ha confermato nuovamente le sue intenzioni, con il ritorno sulla neve che è stato pianificato per l'inizio di maggio, proprio nei giorni in cui Kalle compirà 35 anni. Lo slalomgigantista deve recuperare dall'ennesimo infortunio, questa volta la rottura del crociato anteriore, patita a Soelden durante la "prima" ... (continua)

[ 11/04/2012 ] - Poutiainen: Brueesch succede a Thoma
Dal primo di giugno lo svizzero Christian Brueesch sarà il nuovo allenatore del team femminile finlandese, al posto dell'italiano Christian Thoma, il cui contratto biennale è scaduto alle finali di Schladming. Già da tempo era noto che il rapporto tra Thoma e la squadra capitanata da Tanja Poutiainen non sarebbe proseguito nella prossima stagione. Oltre a Christian Thoma anche l'ex slalomista azzurro Luca Moretti lascia il team finlandese e tornerà a lavorare in Italia, nell'Azienda di Promozione Turistica della sua Livigno. Janne Leskinen, ex atleta di Coppa e attuale dirigente della federsci finlandese ha dichiarato: "il nostro team femminile non ha raggiunto i risultati che ci eravamo proposti. Con la nostra atleta di punta Tanja Poutiainen vogliamo costruire un team vincente, con un nuovo staff". Brueesch ha lavorato a lungo con Swiss-ski, prima con il gruppo femminile di Coppa Europa, poi dal 2008 al 2010 con le velociste di CdM.Per Tanja è stata, probabilmente, la peggior stagione degli ultimi 10 anni: 6/a in slalom (peggio solo nel 2010 con il 9/o posto), 13/a in gigante e per la prima volta dal 2003 fuori dalle migliori 10. nel 2005 aveva vinto la coppa di specialità in entrambe le discipline tecniche, superando il muro dei 1000 punti in classifica generale. In seguito aveva vinto nuovamente la coppa in gigante nel 2009, salendo sul podio della specialità anche nel 2007 e 2011, e in slalom nel 2003 e 2011. Nel suo palmares anche 4 medaglie Mondiali: argento in slalom e gigante a Bormio 2005, bronzo in slalom e gigante ad Isere 2009, oltre all'argento olimpico a Torino 2006, in gigante. Tanja, 32 anni compiuti da pochi giorni, ha vinto 11 volte in Coppa per complessivi 46 podi. (continua)

[ 30/03/2012 ] - Waibel lascia i Tedeschi.Poutiainen cerca coach
Karlheinz Waibel, DT del settore maschile per lo sci alpino tedesco, ha rassegnato le dimissioni dopo tre anni di incarico, come già annunciato all'inizio della stagione. Waibel continuerà a collaborare con la DSV, la federsci tedesca, che presenterà il sostituto nelle prossime settimane. Waibel: "fare l'allenatore responsabile è affascinante ma bisogna viaggiare 200 giorni all'anno e per me è arrivato il momento di fermarmi e stare più vicino alla famiglia". Sotto la sua direzione il team maschile ha raccolto quest'anno 1327 punti, il miglior risultato degli ultimi 10 anni.Sempre in tema di allenatori pare che la finlandese Tanja Poutiainen abbia deciso di non proseguire il rapporto di collaborazione con il suo attuale coach e abbia "sondato" la disponibilità di Mauro Pini. Il ticinese però sembra aver gentilmente declinato, perché sta pensando di prendersi una pausa dalla Coppa per rimanere più vicino a casa. (continua)

[ 10/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo le infortunate, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Marlies Schild, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Veronika Zuzulova, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Nastasia Noens, Lena Duerr, , Manuela Moelgg, Maria Pietilae-Holmner, Erin Mielzynski, Christina Geiger, Mikaela Shiffrin, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Anne-Sophie Barthet, Resi Stiegler, Carmen Thalmann e Sarka Zahrobska. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Brunner, + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Tessa Worley) Gigante: Viktoria Rebensburg, Lindsey Vonn, Tessa Worley, Tina Maze, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Federica Brignone, Jessica Lindell-Vikarby, Irene Curtoni, Julia Mancuso, Stefanie Koehle, Tanja Poutiainen, Taina Barioz, Maria Riesch, Lara Gut, Kathrin Zettel, Denise Karbon, Marlies Schild, Manuela Moelgg, Anemone Marmottan, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Lisa Agerer, Eva-Maria Brem, Giulia Gianesini.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Ragnhild Mowinckel + le atlete over 500 punti non comprese (Tina Weirather) Superg: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Fabienne Suter, Maria Riesch, Tina Maze, Tina Weirather, Lara Gut, Lizi Goergl, Jessica Lindell-Vikarby, Dada Merighetti, Fraenzi Aufdenblatten, Martina Schild, Andrea Fischbacher, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Nicole Hosp, Dominique Gisin, Leanne Smith, Anja Paerson, Marie Marchand-Arvier, Veronique Hronek, Marion Rolland, Stefanie Moser, Carolina ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Are, slalom: Zuzulova guida la prima manche
Sfidando la visibilità ridotta a causa della luce piatta (gli organizzatori hanno acceso i riflettori), la slovacca Veronika Zuzulova comanda la prima manche dello slalom di Are, ultimo appuntamento di Coppa prima delle Finali. La Zuzulova ha chiuso in 55.84, alle sue spalle la sempre favorita Marlies Schild, che sembra aver sciato con qualche cautela, e chiude con 31 centesimi di ritardo; seguono Maria Riesch, Marie-Michele Gagnon e il talento USA Mikaela Schiffrin, Tina Maze, Therese Borssen, Tanja Poutiainen e Irene Curtoni. La valtellinese spinge per tutto il tracciato, si trova al secondo intermedio con 18 centesimi di distacco vicinissima alle migliori, purtroppo le ultime 5-6 porte sul piano le sono fatali e le fanno perdere quasi mezzo secondo. E' un'altra Irene, è indubbio, il primo podio in carriera le ha dato fiducia e convinzione. Le prime 9, dalla Zuzulova alla Curtoni, sono racchiude in 62 centesimi: ci sarà battaglia nella seconda frazione. Più attardata Manu Moelgg 13/a. Nonostante l'indigestione di vittorie Lindsey Vonn ha onorato al meglio il tracciato, chiudendo con il 16/o tempo. Alle 14.30 la seconda manche. (continua)

[ 04/03/2012 ] - Le big sbagliano, Mielzynski fa festa in Allgau
Se qualcuno ci avesse scommesso, avrebbe fatto il botto. Ma probabilmente neppure lei stessa avrebbe puntato un euro o un dollaro su di sè, almeno non come vincente. Erin "Air" Mielzynski, ventunenne canadese dell'Ontario è la vincitrice dello slalom di Ofterschwang che le regala il primo successo in carriera al termine di una prova fatta di colpi di scena a ripetizione che accompagna sul podio anche l'americana d'Austria Resi Stiegler e la reginetta Marlies Schild che nella giornata meno brillante della sua stagione trova la certezza della coppetta di specialità; mai in dubbio in realtà, ma da oggi ufficiale.
Un podio impronosticabile, senza dubbio: due delle tre protagoniste partivano da lontano, con il 24 la canadese, con il 35 la statunitense e questo elemento rende più facile la lettura di una seconda manche con vasche da bagno alla base dei pali, fondo devastato con le quali le outsider sanno dialogare, decisamente meno le big, meno avvezze a sciare in queste condizioni e proprio per questo in difficoltà e costrette a cedere strada a chi rimontava da dietro. E solo il classico degli errori di gioventù ha privato del successo la più giovane di tutte, Mikaela Shiffrin, eccellente terza a metà gara ed ottima interprete anche della seconda discesa, almeno fino al deragliamento ad una manciata di secondi dalla conclusione, quando la leadership provvisoria era nel mirino.
Un podio particolare, un podio di belle storie. Certo, la vincitrice regala un successo al Canada a 49 mesi di distanza dall'ultimo acuto di Emily Brydon mentre per imbattersi in una vittoria di una figlia della foglia d'acero tra i paletti snodati, bisogna fare un salto indietro di ben 41 anni, a Schruns '71 con il primo posto di Betsy Clifford. Un risultato per molti versi storico, quindi, anche perchè raccolto da una ragazza che deve ancora compiere i 22 anni accompagnata da una talento sicuramente puro, ancorchè tutto da sgrezzare. Certo, una vittoria è un bel modo per maturare ... (continua)

[ 03/03/2012 ] - Ofterschwang:Rebensburg bis, Curtoni 6/a
Come Klauss Kroell bissa la vittoria a Kvitfjell, anche Viktoria Rebensburg onora la tappa casalinga con una splendida doppietta, conquistando di fatto anche la coppa di disciplina, confermandosi la più forte gigantista delle ultime due stagioni. Ma se l'austriaco ha vinto sul filo dei centesimi Viktoria ha dimostrato di essere una spanna sopra le avversarie, e nella seconda manche si è permessa di amministrare un secondo e 7 decimi nei confronti della Vonn, ridotti a 26 centesimi a causa di due errori gravi. Proprio la Vonn ha saputo approfittare al meglio della tracciatura preparata dal suo coach: una manche più veloce di quasi 10 secondi, da interpretare in modo completamente diverso dalla prima, su una neve trasformata dai 12 gradi che scaldavano la località bavarese. L'americana, libera da pressioni, disegna una manche splendida, leggera quanto basta, e va a cogliere il terzo podio della carriera in gigante. La Coppa del Mondo è ormai archiviata: gli 80 punti odierni portano a 1708 il bottino complessivo della Vonn, poco meno di 500 punti più di Tina Maze, che continua a macinare podi, con 1214 punti segna il record della carriera. La slovena, terza anche oggi, è al 9/o podio stagionale, senza l'acuto della vittoria però; ancora una volta si dimostra un "diesel", accumulando ottime prestazione e risalendo le classifiche nella seconda parte di stagione. Tra il podio e la prima delle nostre si infilano Anna Fenninger e Tanja Poutiainen. Poi c'è spazio per Irene Curtoni, ieri 3/a, oggi 6/a, bravissima nella prima manche con il pettorale n.15, meno precisa nella seconda dove patisce il tracciato e qualche errore di troppo. Ma anche oggi Irene è la migliore azzurra, una due giorni indimenticabile per la valtellinese che proverà domani a chiudere la tappa in bellezza tra i rapid gates. Alle sue spalle ci sono la svedese Lindell-Vikarby, Lizi Goergl, Taina Barioz e Denis Karbon. La fatina di Castelrotto tira fuori tutta la sua classe nella seconda manche, facendo ... (continua)

[ 03/03/2012 ] - Ofterschwang:Rebensburg guida,Curtoni 5/a
Oggi come ieri: Viktoria Rebensburg guida la classifica dopo la prima manche del secondo gigante in programma a Ofterschwang. La vincitrice di ieri è stata ancora una volta la migliore ad interpretare il pendio, e a galleggiare con le giuste pressioni su una neve scivolosa, sotto un bel sole, scaldata fino a 7-8 gradi, su un tracciato piuttosto angolato. Alle spalle di Viktoria, ma staccata di ben 85 centesimi, c'è Anna Fenninger, poi Tina Maze, Tanja Poutiainen e la nostra Irene Curtoni. L'azzurra e la finlandese, hanno ben interpretato tatticamente la prova, e con il pettorale 12 e 15 si sono inserite tra le migliori. Irene, galvanizzata dal podio di ieri, ha tirato fuori un'altra ottima prestazione, staccata di +1.49 dalla leader ma a 4 decimi dal podio. Chiudono le top10 Mancuso, Lindell-Vikarby, Koehle e Goergl. Le azzurre scivolano in blocco al 23 posto, nella seconda partiranno in sequenza Lisa Agerer (26/a), Manuela Moelgg (25/a). Giulia Gianesini (24/a), Denise Karbon (23/a). Bravissima Elena Curtoni che si qualifica con il 21/o tempo e il pettorale n.40. Peccato per Federica Brignone e Nadia Fanchini, scivolate fuori dal tracciato. (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 11/02/2012 ] - Sestina di Marlies Schild a Soldeu
Marlies Schild torna al successo a Soldeu. Dopo aver temporeggiato nella prima manche (5/o tempo) la salisburghese mette il turbo nella seconda e per nulla infastidita dal vento si porta a casa questo sesto successo su sette gare e la 35esima in carriera. Un aiuto nel costruire questa vittoria le arriva però anche un po' da Tania Poutiainen e Christina Geiger – prima e seconda al termine della prima prova – che buttano al vento un'occasione d'oro regalando su un piatto d'argento la vittoria all'austriaca. Sul secondo gradino del podio, staccata di 6 decimi, sale la svedese Frida Hansdotter – recuperando una posizione rispetto alla mattina, in compagnia (3/a) di un'altra austriaca Kathrin Zettel, staccata di 86 centesimi. Nelle top10 si inseriscono nell'ordine la francesina Nastasia Noens, la slovacca Veronika Zuzulova, la svedese Therese Borssen e la giovane tedesca Lena Duerr. A chiudere 8/a la canadese Marie Gagnon, quindi Michaela Kirchgasser – grande recupero per l'austriaca dopo una prima manche un po' opaca – e decima la statunitense Mikaela Shiffrin. Le azzurre perdono la strada delle migliori con la sola Irene Curtoni (19/a) tra le trenta di questa gara, ma con una seconda manche leggermente opaca. Prova decisamente sfortunata per Manuela Moelgg: 17/a al termine della prima manche, nella seconda ha attaccato prendendosi dei rischi, ma ha poi pagato a poche porte dal traguardo finendo fuori. Non si sono qualificate per le seconda manche Chiara Costazza, Nicole Gius e Federica Brignone. In chiave coppa del mondo generale, restano al palo Lindsey Vonn e Maria Riesch, avanzano, invece, Tina Maze (oggi 11/a) e Marlies Schild. Guida sempre la Vonn (1350), seguita da Maze (892) e Maria Riesch (796), mentre la Schild sale di una posizione – è 6/a - a quota 648 punti. Domani vento permettendo (ore 9.45 prima manche, 12.45 seconda manche), l'appuntamento è con il gigante, slittato di un giorno a causa proprio del dio Eolo che non ha mai smesso di soffiare sui ... (continua)

[ 11/02/2012 ] - Poutiainen guida prima manche slalom a Soldeu
E' Tania Poutiainen la più veloce nella prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Soldeu. La finlandese nella prima assoluta per il circo rosa sulle nevi pirenaiche del Principato di Androrra chiude con il tempo di 48.84, precedendo di 34 centesimi la tedesca Christina Geiger e di 40 centesimi la scandinava, Frida Hansdotter. Alle spalle di questo terzetto troviamo nell'ordine Kathrin Zettel e Marlies Schild. La leader della graduatoria di specialità attua forse una tattica sbagliata – aggredendo troppo la pista – e chiude 5/a con un ritardo di 74 centesimi dalla finlandese. Tra le top10 di questa prima manche spazio anche per Lena Duerr, Veronika Zuzulova, Therese Borssen, Marie Gagnon e Nicole Hosp. Fuori da questo gruppo restano le nostre azzurre: 13/o tempo per Irene Curtoni (+1.38), 17/a Manuela Molegg (+1.81), fuori dalle trenta Chiara Costazza, Nicole Gius e Federica Brignone. Giornata storta, invece, per due delle attese protagoniste Lindsey Vonn e Maria Riesch. Entrambe le amiche-rivali finiscono fuori per un'inforcata, lasciando così strada libera alle loro avversarie nella corsa per la coppa assoluta. Per la Vonn è il secondo passo falso consecutivo dopo l'uscita nel super-g di domenica scorsa a Garmisch. Il vento, protagonista ieri con la cancellazione del gigante – recupero di Courchevel – e l'inversione del programma gare anche oggi ha fatto la sua comparsa, ma non così fastidioso. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 22/01/2012 ] - Festa Kirchgasser sulla Podkoren, Curtoni decima
Nel giorno in cui Marlies Schild non chiude la prima manche, l'Austria dei paletti snodati si consola con la seconda vittoria in carriera di Michaela Kirchgasser che a quasi cinque anni di distanza dall'acuto in gigante a Sierra Nevada torna a gustare il sapore del successo sull'impegnativa Podkoren 2 di Kranjska Gora. Imprevedibile Kirchi: talento cristallino e capacità di fare e disfare qualsivoglia risultato nel giro di pochi secondi, accompagnando comunque il tutto con un sorriso sempre pronto ad aprirsi ed una simpatia letteralmente contaggiosa. Anche nei momenti più difficili della carriera la ventiseienne di Filzmoos è sempre stata tra le prime a consolare le compagne di team, su tutte l'amica Nicky Hosp. Oggi il sorriso dell'austriaca ha tutte le ragioni per aprirsi per ricevere i complimenti altrui, al termine di una gara interpretata quasi alla...Schild. Con tutti i parallelismi ed i distinguo del caso, sia chiaro: fatto sta che oggi la dolce Michaela ha sciato abbondantemente meglio delle avversarie, segnando i migliori tempi in entrambe le manche per chiudere con 65 centesimi di vantaggio su una Tanja Poutiainen in formato extralusso come da un po' non si vedeva e capace di scavalcare nella seconda discesa la slovacca Veronika Zuzulova, seconda a metà gara e terza al termine. Proprio davanti alla padrona di casa Tina Maze che vede svanire il sogno di conquistare un podio davanti al suo pubblico; quinta una Kathrin Zettel dal doppio volto, in difficoltà nella prima, spumeggiante nella seconda con un tempo di manche secondo solo a quello della Kirchi; sesta Nicole Hosp, settima Lindsey Vonn che gongola per il nulla di fatto di Schild e Riesch.
Decima Irene Curtoni. Bene, ma non benissimo: meglio la seconda manche della valtellinese, in cui è apparsa più reattiva e comunque può tornare in Italia con due buone gare in saccoccia, dopo il gigante di ieri. Torna a raccogliere punti anche Chiara Costazza, 19ima: la fassana scia bene le due prime metà di ... (continua)

[ 22/01/2012 ] - La Kirchi davanti a Kranjska, bene Nicky Gius
Marlies Schild ha sbagliato. Ecco la notizia del giorno. Dopo cinque slalom senza macchia, la trentenne di Saafelden torna sulla terra e cede il passo alle avversarie che si ritrovano quasi a sorpresa di fronte ad una gara aperta. E a guidare le operazioni è l'altra austriaca Michaela Kirchgasser che dimostra di aver davvero dimenticato i problemi fisici delle ultime settimane. Sbaglia anche Maria Riesch, così alle spalle della ventiseienne di Filzmoos si inserisce la slovacca Veronika Zuzulova staccata di 11 centesimi, sedici in meno della finlandese Tanja Poutiainen. Quarto tempo per Tina Maze seguita da Lena Duerr e dalle due svedesi Frida Hansdotter e Therese Borssen; quindi Lindsey Vonn e un'ottima Nicole Gius, nona con 1,39 di ritardo dalla Kirchgasser.Un piazzamento che a metà gara fa sorridere il team italiano che ha invece perso prematuramente Manuela Moelgg, uscita nel cuore del tracciato; più che discreta Irene Curtoni (16ima) e ritorno tra le qualificate per Chiara Costazza (22ima ma con 2,88 dalla Kirchi), fuori Federica Brignone.
Fuori dalle 30 anche la star nascente Mikaela Shriffin che però ripresenta nel circo bianco il marchio Barilla, assente da qualche anno dopo aver abbandonato il casco di Bode Miller. Dopo Tomba ora ha scelto la sedicenne scatenata... sicuramente al noto marchio non manca il fiuto.
Seconda manche alle 12.15. (continua)

[ 03/01/2012 ] - La Schild fa cinquina a Zagabria; 4/a Manu Moelgg
E sono cinque. Marlies Schild infila il quinto successo consecutivo in slalom aggiudicandosi anche la corona di cristallo di regina di Croazia e i 42mila euro di premio. La campionessa austriaca, sale così a quota 34 centri in Coppa del Mondo - il 32/o in slalom - portandosi a sole due lunghezze dall'eguagliare il record storico di vittorie tra i pali stretti dello slalom (34) detenuto dalla svizzera Vreni Schneider. La Schild non ha concesso nulla facendo il vuoto alle sue spalle e precedendo di +1.40 la slovena Tina Maze – abile a sfruttare la tracciatura del suo tecnico Livio Magoni per rimanere come a Lienz nella scia della salisburghese – e di +2.27 la compagna di squadra Michaela Kirchgasser, quest'ultima a digiuno di podio da molto tempo. Nella giornata di gloria per la Schild noi rimaniamo un po' con l'amaro in bocca per una Manuela Moelgg brava e un po' sfortunata, nonostante gli incitamenti dell'onnipresente Albertone Tomba: abbonato al parterre d'arrivo sulla Sljeme. La finanziera di San Vigilio di Marebbe chiude ai piedi del podio, quarta, quando forse stava già assaporando la gioia di eguagliare la prestazione dello scorso anno (3/a) e di lasciarsi soprattutto alle spalle questo fine di 2011 alquanto tribolato per i noti problemi fisici. Settima al termine della prima prova, l'azzurra è stata comunque capace nella seconda manche di tirare fuori tutta la sua cattiveria (quarto tempo di manche) per chiudere comunque ancora tra le top10 del mondo di questa specialità.
Giornata no per una Maria Riesch, out nella seconda manche tradita dalla neve nel secondo ripido del tracciato, in vena di regali di inizio d'anno alla sua amica-rivale Lindsey Vonn, oggi autrice di un'ottima prova, chiusa con il nono posto. Tra le top10 c'è spazio anche per alcune sorprese come la giovane svedese Emelie Wikstroem (pettorale 25), settima, subito alle spalle di una veterana come Tanja Poutiainen (6/a) e della più titolata connazionale Maria ... (continua)

[ 29/12/2011 ] - Sarah Schleper saluta il Circo Rosa
La "mammina" del Circo Bianco ha detto basta: stretta in un abitino marrone che lasciava scoperte le gambe ha affrontato le prime porte come fosse in gara, poi a metà tracciato ha preso in braccio il figlioletto Lasse di 3 anni e così ha tagliato l'ultimo traguardo della carriera, festeggiata dalle compagne di squadre e dalle avversarie. Quindici anni di Coppa del Mondo sono davvero tanti, anche oggi Sarah Schleper era la più "anziana" iscritta alla gara, l'unica nata negli anni '70, ora il primato passa a Nicole Gius e Tanja Poutiainen, più giovani di un anno. Dunque dopo 184 pettorali di Coppa, 5 Campionati del Mondo e 4 Olimpiadi (era in gara a Nagano 98) Sarah abbandona il Circo Bianco. Cresciuta nello sci club di Vail a 17 anni vince l'argento ai Mondiali Juniores di Schladming, a 21 anni la Nor-Am Cup in slalom e già dalla stagione successive è tra le migliori 10 slalomiste al mondo. Livello che manterrà per 4 stagioni fino a sfiorare il podio della specialità nel 2004/2005, la sta stagione migliore, dove ottiene a Lenzerheide la prima e unica vittoria in carriera. Infortunatasi al crociato e al menisco nel marzo 2006 Sarah salta tutta la stagione seguente, riprende ad allenarsi nel maggio 2007 ma pochi mesi più tardi annuncia di essere incinta. Arriviamo a maggio 2008: Sarah torna ad allenarsi e prende il via alla stagione 2009, e nonostante i risultati non brillanti viene selezionata per Val d'Isere 2009. Da ricordare anche 4 titoli nazionali in slalom e uno in gigante. (continua)

[ 20/12/2011 ] - Schild fa tris in slalom a Flachau; 10/a Moelgg
"Non c'è due senza tre", ed ora, come avrebbe detto l'Albertone nazionale, la quarta viene da se". Questo l'augurio che possiamo fare a Marlies Schild. La campionessa austriaca intanto aggiunge un altro trofeo nella bacheca di casa e procedendo nella rincorsa del record di vittorie assolute in slalom di Vreni Schneider. La Schild sulla neve amica di Flachau conquista il terzo successo consecutivo in altrettanti slalom ed il trentesimo in carriera. A fermarla ci hanno provato sia Tina Maze (3/a), si una Maria Riesch (2/a) in grande spolvero e autrice di una seconda prova da tempi d'oro, ma ancora una volta tutto è risultato vano, contro la potenza della 30enne di Saafelden. Anche il fidanzato Benni Raich - presente al traguardo - non ha potuto che compiacersi dell'impresa della sua compagna nella vita e sui campi di allenamento. Su una pista molto tecnica ed impegnativa, con un fondo non particolarmente duro, leggermente traditrice, c'è stato comunque spettacolo per tutti. Ai piedi del podio, out Tania Poutiainen 5/a al termine della prima manche, troviamo Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Michaela Kirchgasser, Therese Borssen e quindi Lindsey Vonn. La leader di coppa, dopo la battuta d'arresto in quel di Courchevel, ritrova il sorriso chiudendo 8/a dimostrando di poter essere competitiva anche in questa specialità. Alle spalle della francese Cagnon (9/a), troviamo la nostra Manuela Molegg. Troppo prudente la finanziera marebbana nella seconda discesa, costatale la perdita di tre posizioni. Così, così Nicole Gius. L'altoatesina recupera due posizioni – 23/a alla fine -, ma con due manche non esaltanti. Un plauso speciale va, invece, a Federica Brignone, capace con il pettorale 52 di inserirsi tra le top30 per poi amministrare nella seconda confermando il piazzamento (28/a), e andando così a punti anche in questa specialità nella quale, non nasconde di voler migliorare ulteriormente. La caparbietà è una dote di famiglia che presto, ne siamo sicuri, sarà premiata come ... (continua)

[ 20/12/2011 ] - Solita Schild a guidare a Flachau; 6/a Manu Moelgg
C'è poco da fare per il resto del mondo contro una stratosferica Marlies Schild. L'austriaca padrona di casa e vincitrice dei precedenti due slalom guida questa prima manche donne, recupero di quello cancellato a metà novembre a Levi in Finlandia, causa l'assenza totale di neve e primo che si corre sotto i riflettori della luce artificiale. La neve qui non manca, pista con fondo non particolarmente duro che però si è deteriorato discesa dopo discesa. La Schild partita con il pettorale nr. 1 intanto guida con un vantaggio di 29 centesimi sulla slovena Tina Maze e con 53 centesimi sulla tedesca Maria Riesch. Quarto tempo per Kathrin Zettel, quinta Tanja Poutiainen.
I colori azzurri si affidavano a Manuela Moelgg, l'unica delle nostre a partire tra le top15. L'azzurra non ha deluso per ora le aspettative chiudendo con il sesto tempo a +1.41 dalla leader. Al cancelletto anche Nicole Gius, che conclude con il 25/o tempo (+2.65), fuori dalle trenta Irene Curtoni, out a metà prova Chiara Costazza. In graduatoria - 10/a - anche Lindsey Vonn. Seconda manche in programma alle ore 18.30 (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 18/12/2011 ] - Inarrestabile Schild, regina a Courchevel
E' andata come da pronostico Marlies Schild non sbaglia e conquista la vittoria anche nello slalom speciale francese di Courchevel. Al comando nella prima frazione con 38 centesimi sulla Riesch, l'austriaca ha vinto con il tempo 1.42.64 , 1.87 sulla finlandese Poutiainen e 2.19 sulla Zettel. Maria Riesch, seconda al termine della prima prova, è uscita nella seconda frazione, mancando così l'opportunità di recuperare il gap in classifica generale nei confronti della ritrovata amica Lindsey Vonn. L'unica azzurra in classifica Nicole Gius, 24a ha commesso un errore nella seconda prova. Ora le ragazze si spostano a Flacau dove martedì in notturna ci sarà un altro slalom speciale. (continua)

[ 27/11/2011 ] - Aspen: Marlies Schild fa subito il vuoto in slalom
La stagione dello slalom femminile ricomincia come era finita: sotto il dominio assoluto di Sua Maestà Marlies Schild, capace anche sulle nevi a stelle e strisce del Colorado di imporre un ritmo inavvicinabile per le altre, sulle 60 porte della Lower Ruthie's Run. Brava sul ripido iniziale, e irresistibile da metà in gare in poi, l'austriaca ha rifilato 8 decimi a Tanja Poutiainen e Maria Pietilae-Holmner, scese poco prima di lei. I 5 migliori tempi hanno pettorali inferiori al 7. Discreta Irene Curtoni che chiude 12/a a 2.38 ed è la migliore azzurra della prima frazione, poi Manu Moelgg 13/a. Bravissima Chiara Costazza che si qualifica con il 25/o tempo e il pettorale 42, che amplifica i suoi meriti: il fondo morbido si era segnato già dopo i primissimi passaggi. Non si qualificano Federica Brignone 39/a e Lisa Agerer 45/a, mentre inforca Nicole Gius. Non è partita Lindsey Vonn per il riacutizzarsi di una infiammazione alla schiena. (continua)

[ 15/11/2011 ] - Palander operato.I Finlandesi per il Nordamerica
Kalle Palander è stato operato ieri al ginocchio lesionato a Soelden: secondo il dott.Hyvarinen l'operazione è andata bene ma è stata particolarmente lunga, 3 ore contro i consueti 40 minuti, perché è stato rimosso anche un chiodo endomidollare inserito in una precedente operazione. Il campione finlandese ancora non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sul proseguo della sua carriera. Intanto i compagni di squadra preparano la trasferta nordamericana: Andreas Romar parteciperà a superg e discesa mentre Sanni Leinonen continuerà la preparazione in Europa e tornerà in Coppa per la tappa di Courchevel a metà dicembre. Tanja Poutiainen volerà in Nordamerica giovedì e prenderà il via al gigante e slalom di Aspen. Con lei partirà anche Marcus Sandell che parteciperà alle prova di NorAm di Loveland e sarà al cancelletto del gigante di Beaver Creek. Del gruppo finlandese faranno parte anche i giovani Juho-Pekka Penttinen (classe 1991) e Joonas Rasanen (classe 1989) (continua)

[ 05/11/2011 ] - Si recuperano a Flachau gli slalom di Levi
La FIS ha ufficialmente comunicato che gli slalom cancellati a Levi saranno recuperati il 20 e 21 dicembre 2011 a Flachau (AUT). La prova femminile si terrà il 20 dicembre con prima manche alle 15.30 e seconda alle 18.30; quello maschile mercoledì 21 dicembre con gli stessi orari. Dal 2000 la località austriaca ha ospitato la gara femminile fra i pali stretti già nel 2010 (Schild, Riesch, Zettel), 2011 (Riesch-Poutiainen-Noens) e 2001, mentre gli uomini hanno corso l'ultima volta in slalom nel 2004, con vittoria del nostro Giorgio Rocca. Per i polivalenti sarà una settimana pre-natalizia particolarmente impegnativa con 5 gare (2 in Gardena, 2 in Badia e Flachau) in 7 giorni, escluse le prove per la libera. (continua)

[ 26/10/2011 ] - La Coppa del Gobbo - II -Possiamo tornare Giganti?
Con la gara di Soelden abbiamo assistito ad un evento che, in futuro, potrebbe diventare il riferimento temporale di una specialità - il gigante - avviata ormai ad una profonda trasformazione tecnica. Sulle tematiche relative ai materiali abbiamo assistito ad uno scontro ciclopico tra la FIS, guidata da Guenter Hujara e gli atleti capeggiati da Cuche, Svindal, Miller, Paerson (assenti gli austriaci)...Sono state dette molte parole ma ho l'impressione che, a meno di un miracolo politico di Kilian Albrecht, la FIS vada avanti per la propria strada, peraltro già avviata con il "rigore" nei confronti delle tracciature! In pratica, anche nelle prove tecniche, Hujara si è riservato il diritto di controllare l'operato dei tracciatori sino al punto di "ritracciare" le manches se queste fossero giudicate "non idonee". E' un atteggiamento molto duro e, tenuto conto della imponente contestazione degli atleti non è escluso che si possa arrivare ad una energica prova di forza. Chissà, intanto nella prima manche femminile abbiamo visto Poutiainen e Karbon ruzzolare sulla neve dopo aver infilato un braccio tra le porte, il telo non si è staccato (come invece doveva accadere). Grande rischio per Denise che ha poi ha toccato con la coda di uno sci il palo di una porta successiva subendo un forte contraccolpo al ginocchio. I teli sono di una azienda austriaca! Proprio brave le azzurre, anche se l'aritmetica della classifica non può che tenere conto solo del riscontro cronometrico. Federica Brignone ha dato un sontuoso saggio delle sue qualità, un'autentica leader. Denise Karbon sente rinascere le sensazioni di un tempo e fra poco cancellerà dal suo casco quel punto interrogativo così ingeneroso. Ho ancora negli occhi l'immagine di Manuela Moelgg, rannicchiata sulla neve, come in un un tenero e sofferto abbraccio al candore della natura. Le positive prove di Irene Curtoni e di Giulia Gianesini, l'impegno di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Lisa Agerer, la tenacia ... (continua)

[ 25/10/2011 ] - Levi aspetta il freddo
La mancanza di freddo sta creando più di una preoccupazione al comitato organizzatore di Levi, dove si aprirà la stagione dello slalom maschile e femminile. Sulla Levi Black i cannoni sono pronti a sparare, si aspetta solo il necessario abbassamento delle temperature. Il responsabile del comitato Mikko Saarinen si dichiara fiducioso:"siamo pronti e inizieremo a sparare neve non appena il tempo ce lo consentirà. Anche un anno fa eravamo nella stessa situazione e siamo stati in grado di fare tantissima neve in un solo giorno". Il controllo ufficiale FIS si terrà giovedì 3 novembre da parte di Hans Pieren, FIS Race Director:"al momento non fa abbastanza freddo per sparare. Ma il Comitato è esperto e sa cosa deve fare, possono bastare 24h per fare tutta le neve necessaria, perché Levi ha uno degli impianti di neve artificiale più moderni. Levi è la sede di gare di Coppa più a nord di tutto il circuito; sono stati prenotati 23000 posti letto per il weekend di gara e circa 20000 spettatori sono attesi per il weekend. La gara sarà trasmessa in 20 nazioni, sono iscritti 159 atleti da 25 nazioni; 500 volontari da tutta la Finlandia lavoreranno a stretto contatto con gli organizzatori; saranno serviti 3000kg di cibo nel parterre della Levi Black. A proposito della pista: dislivello di 180 metri, oltre 2 milioni e mezzo di litri d'acqua necessari per barrarla e prepararla; da 57 a 62 porte per la tracciatura e 2km di barriere laterali di protezione. Per la produzione TV ci saranno 21 telecamere sul tracciato e sarà il primo evento sportivo finlandese trasmesso in HD, utilizzando 7km di fibre ottiche. Ecco i podi maschili e femminile nelle ultime tre stagioni: 2008: Vonn, Pietilae-Holmner, Riesch 2008: Grange, Miller, Matt 2009: Riesch, Vonn, Poutiainen 2009: Herbst, Kostelic, Grange 2010: Schild, Riesch, Poutiainen 2010: Grange, Myhrer, Kostelic (continua)

[ 22/10/2011 ] - Solden: Fede Brignone guida la prima manche
C'è la zampata di Fede Brignone a marchiare la prima manche della stagione, tra le porte larghe del Rettenbach di Solden. La ventunenne dei Carabinieri ha infatti staccato il miglior tempo nella prima frazione del gigante tirolese, lasciando a 44 centesimi la padrona di casa Lizi Goergl e a 56 la tedesca Viktoria Rebensburg con Lindsey Vonn a sorpresa inseritasi ai piedi del podio provvisorio, grazie ad un finale indiavolato che le ha consentito di rosicchiare decimi su decimi nel pianoro conclusivo alle leader della manche.
Sul muro invece non c'era stata storia: la figlia d'arte vice campionessa mondiale della specialità ha sciato a modo suo, lasciando correre gli sci come è impresso nel suo DNA senza inseguire a tutti i costi linee troppo dirette che hanno invece finito col penalizzare le terribili francesine, Worley in testa (sesta a 1,28). Ma la condizione generalmente buona del gruppo di Stefano Costazza è confermato dall'undicesimo posto di Manuela Moelgg (+1,95) debilitata dai problemi alla schiena e dall'ottima impressione destata da Denise Karbon prima di inforcare con il braccio una porta in curva sinistrorsa e deragliare fortunatamente senza conseguenze fisiche. Un errore in cui che poco prima era incappata anche Tanja Poutiainen, usualmente a suo agio sui ghiacci del Rettenbach. Sorprende in negativo Tina Maze, solo ventesima ed in evidente ritardo di condizione ed in parte anche Kathrin Zettel, solo 12ima a braccetto con Maria Riesch.
Sicuramente in crescita le svedesi, con la rediviva Maria Pietilae Holmner capace di inserirsi al quinto posto con il pettorale 17 imitata dalla connazionale Jessica Lindell Vikarby, settima con il 25, proprio davanti ad una buona Anna Fenninger, ottava e seguita da Julia Mancuso e Lara Gut. Diciottesimo tempo momentaneo invece per Giulia Gianesini (+2,24) mentre Irene Curtoni sta facendo gli scongiuri per restare tra le trenta: al momento è 25ima; niente da fare invece per la sorella Elena, non ... (continua)

[ 20/10/2011 ] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte. Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo. Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso… Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere. E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)

[ 10/10/2011 ] - I Finlandesi pronti per Soelden
La squadra finlandese di sci alpino ha incontrato questa mattina i giornalisti a Helsinki per la tradizionale presentazione annuale. Tanja Poutiainen, una delle sciatrice finlandesi più vincenti di sempre, sta per affrontare la sua 14/esima stagione di Coppa del Mondo. Un risultato incredibile, frutto di un talento sbocciato nel '97, a 17 anni, con l'oro ai Mondiali Juniores in slalom, confermato poi in Coppa del Mondo dove su 209 gare ha saputo conquistare 44 podi di cui 11 vittorie. Dal 2002 in poi Tanja è sempre stata nelle migliori 10 al mondo in slalom (coppetta nel 2005) e dal 2003 anche in gigante (coppetta nel 2005 e 2009). Aspetta Soelden con impazienza Tanja, forte di un'ottima sessione di allenamento estiva, e del giusto feeling con il Rettenbach dove nelle ultime quattro stagioni ha chiuso 4/a, 2/a, 1/a e 4/a. Il suo sogno? Un oro olimpico, quello che gli è sfuggito al Sestriere nel 2006 per 67 centesimi, e che proverà a conquistare a Sochi 2014: questa non sarà la sua ultima stagione di Coppa. Sanni Leinonen non vede l'ora di tornare in pista e quasi sicuramente prenderà parte alla gara di casa, lo slalom di Levi in programma il 12 novembre. Sanni si è rotta il legamento crociato anteriore a metà gennaio, nello slalom di Coppa Europa di Tarvisio. Tornata sugli sci a fine luglio, un mese più tardi ha iniziato con i primi pali ed ora si sta allenando stabilmente con la connazionale Tanja. La squadra maschile è composta da capitan Kalle Palander, da Andreas Romar e Marcus Sandell. Forte di un'estate completa di lavoro Kalle punta a competere con i migliori, considerando la scorsa come una stagione di assestamento, dopo tre anni di pausa. Discorso analogo per Marcus Sandell, fermato nel 2010 da un grave infortunio a inizio stagione; per Andreas Romar sarà la prima stagione completamente dedicata al circuito maggiore, il suo obiettivo è fare punti ed esperienza. (continua)

[ 06/10/2011 ] - Il team Fischer per la stagione 2011/2012
Il team Fischer si prepara alla stagione agonistica 2011/2012 con 22 uomini e 19 donne, capitanati dal croato Ivica Kostelic, detentore della Sfera di Cristallo grazie alle 7 vittorie ottenute nella passata stagione. Non certo sazio di risultati nonostante le molte stagioni in Coppa Ivica ha lavorato sodo durante l'estate, per lo più tra Zermatt e Hintertux, per preparare la stagione ormai alle porte. Ma non c'è solo Kostelic: guardando ai risultati delle ultime stagione c'è molta attesa per Georg Streitberge, 2/o in classifica finale di superg, oltre che per i francesi Cyprien Richard e Thomas Fanara che puntano a stabilirsi nei piani alti della classifica di gigante. C'è poi il nostro Manni Meolgg, che ha chiuso la stagione 2011 con l'acuto del bronzo Mondiale tra i pali stretti, e che scalpita per tornare ai vertici anche in gigante. Tra le ragazze Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, con 11 sigilli in Coppa a testa, rappresentano le atlete più esperte e vincenti della scuderia. In gigante ci saranno Denise Karbon e Kathrin Hoelzl; occhi puntati anche sulla 20enne Jessica Depauli, dominatrice della passata edizione della Coppa Europa, vincitrice di 3 medaglie Mondiali Juniores e grande speranza dello sci austriaco. Ecco la lista completa del Team Fischer: uomini: Will Brandenburg, Julien Cousineau, Thomas Fanara, Tommy Ford, Thomas Frey, Marc Gini, Stephan Goergl, Alexandr Horoshilov, Tim Jitloff, Ivica Kostelic, Markus Larsson, Manfred Moelgg, Steven Nyman, Kalle Palander, Sebastien Pichot, Francois Place, Cyprien Richard, Dalibor Samsal, Marcus Sandell, Georg Streitberger, Stefan Thanei, Markus Vogel donne: Marion Bertrand, Therese Borssen, Jessica Depauli, Katharina Duerr, Lena Duerr, Nicole Gius, Kathrin Hoelzl, Simona Hoesl, Nicole Hosp, Veronique Hronek, Denise Karbon, Sanni Leinonen, Stefanie Moser, Tanja Poutiainen, Mateja Robnik, Veronika Staber, Verena Stuffer, Mariella Voglreiter, Barbara Wirth (continua)

[ 12/05/2011 ] - I Finlandesi per il 2011/2012
Il presidente della federsci finlandese Janne Leskinen, ex velocista di Cdm, ha presentato le squadre nazionali per la prossima stagione. I nomi sono sostanzialmente gli stessi dello scorso anno con Andreas Romar, che ha avuto un'ottima seconda parte di stagione, il veterano Kalle Palander e Marcus Sandell. Kalle ha ripreso confidenza con la Cdm, conquistando 5 risultati nei top30: poco per un campione come lui, ma considerando l'infortunio e il lungo stop è una buona base per ripartire con il lavoro estivo. Da ricordare anche la vittoria in Coppa Europa a S.Vigilio davanti ai talentini Giovanni Borsotti e Alexis Pinturault. Nel team femminile guidato da Christian Thoma confermate la campionessa Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen. La prima ha chiuso al 7/o posto della generale, 2/a in coppetta di speciale e 3/a in gigante grazie a 1 vittoria e altri 5 podi. Sanni Leinonen sta facendo riabilitazione per il ginocchio infortunatosi in gennaio (rottura del legamento crociato anteriore); dovrebbe tornare sugli sci a fine luglio. Ecco l'organico completo dei team di Cdm e Coppa Europa: Coppa del Mondo donne: Tanja Poutiainen, Sanni Leinonen Coppa Europa donne: Kristiina Rove, Jessica Honkonen, Merle Soppela Coppa del Mondo uomini: Kalle Palander, Marcus Sandell, Andreas Romar Coppa Europa uomini: Victor Malmstroem, Santeri Paloniemi, Juho-Pekka Penttinen, Joonas Rasanen, Samu Torsti (continua)

[ 08/04/2011 ] - Marsaglia vince a Zinal.Poutiainen 22 titoli
Messi alle spalle le finali di Coppa del Mondo e i Campionati Nazionali alcuni atleti si stanno concedendo un po' di riposa, altri testano i materiali, altri ancora si presentano al cancelletto di alcune gare FIS in programma sui sempre più caldi resort alpini. A Zinal, stazione di villeggiatura vallese a quota 1670 metri, sono in corso alcune gare FIS femminili, 2 superg, 2 giganti e 2 slalom. L'azzurra Francesca Marsaglia ha vinto i due giganti, il primo davanti a Sabrina Fanchini, il secondo davanti ad Adeline Baud. Francesca era in pista anche settimana scorsa nelle prove FIS di Le Grand Bornand dove ha vinto un superg e ha chiuso al terzo posto un gigante alle spalle di Adeline Baud e Tessa Worley. Buon sesto tempo della napoletana Chiara Carratu; in superg vittoria alla svizzera Rothmund con Federica Brignone 5/a. Domani e dopo in programma due slalom. A Rovaniemi, capoluogo della Lapponia, si sono svolti i Nazionali finlandesi, tradizionalmente organizzati solo in slalom e gigante. Tra le ragazze pronostico rispettato per Tanja Poutiainen, atleta di casa e leader dello sci femminile finnico, che ha conquistato il titolo in entrambe le prove, salendo così a 10 scudetti in slalom e 10 in gigante. A questi si devono aggiungere due titoli in superg per un totale di 22 titoli nazionali. Assente Palander il titolo maschile tra i pali stretti è andato a Victor Malmstrom davanti ad Andreas Romar, con posizioni invertite nella gara di gigante. (continua)

[ 18/03/2011 ] - Maze 1/a vittoria in slalom.Riesch controsorpassa
Dopo 33 gare, 100 punti in palio a gara, la sfida Riech-Vonn che ha animato tutta la stagione non è ancora finita: solo 3 punti le dividono, con la teutonica che con la gara odierna arriva a quota 1728 punti contro i 1725 dell'americana. Emozioni fino all'ultimo, tutto si giocherà domani, nella gara conclusiva della stagione, per la gioia degli appassionati e degli organizzatori. La sfida tra le due per la Sfera di Cristallo generale era senza dubbio il tema principale della prova odierna e si è fatto di tutto per poter correre, in condizioni certamente al limite: partenza posticipata dalla 9 alle 11.15, stessa tracciatura tra le due manche (raro, ma non è la prima volta), giusto il tempo di risalire e alle 12.30 la prima atleta era già al cancelletto. Neve morbida, bagnata e continuamente trattata con il PTX. Maria ha fatto quel che doveva: portare a casa più punti possibili, lo ha fatto con una convincente prima manche sfruttando al meglio il pettorale di partenza ed ha chiuso al 4/o posto; anche la Vonn ha fatto la sua parte, doveva chiudere tra le prime 15 e ci è riuscita, 13/a, per essere li a potersela giocare domani in gigante. Speriamo che il meteo, incerto per domani, permetta di chiudere questa splendida cavalcata in pista. I temi della gara non sono finiti, c'è da registrare la prima vittoria in carriera tra i pali stretti di Tina Maze. La slovena conferma lo splendido momento di forma, è davvero un peccato per lei che la stagione finisca ora. L'atleta allenata dal compagno Andrea Massi e dal coach azzurro Livio Magoni è stata l'unica ad inserirsi tra le migliori nella prima manche (pettorale 15) e nella seconda ha interpretato al meglio il tracciato. Tina è anche l'unica ad aver battuto in questa stagione l'imbattibile Marlies Schild: la fuoriclasse austriaca ha chiuso al secondo posto per 5 centesimi, pagando un paio di errori nella prima parte di manche e perdendo tutto il vantaggio. Chiude la stagione con 680 punti: 6 vittorie ed un secondo ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Marlies Schild, Tanja Poutiainen, Maria Riesch, Maria Pietilae-Holmner, Veronika Zuzulova, Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Tina Maze, Manuela Moelgg, Sarka Zahrobska, There Borssen, Nicole Hosp, Katharina Duerr, Susanne Riesch, Frida Hansdotter, Michaela Kirchgasser, Fanny Chmelar, Bernadette Schild, Christina Geiger, Lindsey Vonn, Sandrine Aubert, Nicole Gius, Ana Jelusic, Denise Feierabend, Marie-Michele Gagnon. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jessica Depauli + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Anja Paerson, Anna Fenninger, Lara Gut) Gigante: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lizi Goergl, Federica Brignone, Tina Maze, Kathrin Hoelzl, Maria Riesch, Julia Mancuso, Kathrin Zettel, Anemone Marmottan, Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Manuela Moelgg,Denise Karbon, Marie-Michele Gagnon, Michaele Kirchgasser, Marlies Schild, Taina Barioz, Maria Pietilae-Holmner, Giulia Gianesini, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Lena Duerr, Anja Paerson. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Sara Hector + le atlete over 500 punti non comprese (Anna Fenninger, Lara Gut) Superg: Lindsey Vonn, Maria Riesch, Julia Mancuso, Lara Gut, Anja Paerson, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Johanna Schnarf, Fabienne Suter, Andrea Fischbacher, Regina Mader, Leanne Smith, Laurenne Ross, Jessica Lindell-Vikarby, Marie Marchand-Arvier, Tina Maze, Britt Janyk, Margret Altacher, Carolina Ruiz Castillo, Elena Curtoni, Marion Rollan, Elena Fanchini. Si ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - La Schild già al comando, l'Italia c'è
Quinto tempo per Manuela Moelgg, decimo per Irene Curtoni e Nicole Gius: l'Italia dello slalom si riaffaccia in Coppa del Mondo con ottime prospettive nella prima manche della prova di Spindleruv Mlyn. Davanti a tutte c'è, manco a dirlo, la solita Marlies Schild capace senza strafare di accantonare 18 centesimi di margine sulla compagna di colori Kathrin Zettel, proprio le due biancorosse che avevano dominato lo slalom mondiale di Garmisch. Terzo posto provvisorio invece per la svedese Maria Pietilae Holmner (+ 0.66) seguita dall'onnipresente Tina Maze (+ 0.72) e da una Manuela Moelgg arruffona ma efficace nella parte alta, più a disagio nel pianeggiante tratto finale. Ma i 9 decimi di distanza dalla Schild non sono nemmeno troppi, dato che il terzo posto della Pietilae è davvero a portata di mano. Alle spalle della marebbana, nell'ordine si sono inserite Zuzulova, Susy Riesch, Poutiainen, una brillante Schleper e la premiata coppia azzurra formata da Ieie Curtoni e Niky Gius: 1,73 il loro distacco, ma più del riferimento cronometrico, a far sorridere è il piazzamento che potrebbe addirittura garantire qualche miglioramento nella seconda frazione. Giusto alle spalle delle due italiane, ecco Lindsey Vonn che si è presa il lusso di precedere la rivale Maria Riesch: a separarle dopo la prima manche sono solo 8 centesimi che comprendono anche la sorella minore di Marlies, Bernardette Schild, e l'altra austriaca Miky Kirchgasser. Ma l'impressione, visti gli insoliti svarioni della 27enne di Garmisch, è che la bavarese fatichi a reggere la pressione e la seconda manche si prospetta carica di pathos.
Uscita prematura invece per Federica Brignone con Sabrina Fanchini appena fuori dalle top 30, mentre Chiara Costazza (29ima) è restata sino all'ultimo aggrappata alla qualificazione, seppur con un distacco importante: la paura di sbagliare frena letteralmente i muscoli e la mente della fassana che fatica a liberarsi nella sciata sciolta che riesce a ritrovare nelle ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Rebensburg davanti a tutte; Fede e Manu in scia
Completamente risolti i malanni di fine febbraio, Viktoria Rebensburg sembra aver ritrovato la giusta condizione, stabilendo il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante di Splynderuv Mlyn, sulle alture della boemia nordorientale. Ma alle spalle della bavarese si fanno largo le azzurre, con Federica Brignone seconda a soli 32 centesimi e Manuela Moelgg terza con un divario di 59". Un'ottima prestazione di squadra che sembra ricordare da vicino quanto avvenuto poche settimane fa nella prova iridata di Garmisch se si tiene conto anche della sesta piazza provvisoria di Denise Karbon (0.69): davanti a lei inserimenti per Tina Maze e Tanja Poutiainen. Settimo tempo per Lizz Goergl quindi una pimpante Lindsey Vonn, Julia Mancuso e Maria Riesch, decima. Non benissimo Giulia Gianesini, sedicesima a poco meno di 2 secondi di ritardo dalla leader, e Irene Curtoni, 30ima mentre Anna Hofer, Camilla Alfieri e la debuttante Sabrina Fanchini non hanno centrato l'accesso tra le migliori trenta. Fuori dal tracciato Nicole Gius: come lei anche Lara Gut e Tessa Worley che vede così complicarsi il cammino verso la coppetta di specialità. Seconda manche a partire dalle 13: (continua)

[ 19/02/2011 ] - Schild comanda slalom iridato; Manu Moelgg 9/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10.40) - Pronostico per ora rispettato nello slalom iridato che assegna le ultime medaglie del programma femminile a Garmisch2011. Sfruttando le sue potenzialiutà ed il pettorale nr. 1 l'austriaca Marlies Schild guida con il tempo di 52.69 la prima manche - per altro molto monotona e priva di particolari emozioni - dello slalom speciale sulla Gudiberg, precedendo di 21 centesimi la finlandese Tania Poutiainen e di 61 centesimi l'altra austriaca Kathrin Zettel. Deludono le padrone di casa tedesche: la campionessa del mondo in carica ed olimpica Maria Riesch è solo quinta staccata di 8 decimi. Così, così le azzurre: la migliore è Manuela Moelgg, nona, a +1.68. Più attardata Irene Curtoni, sedicesima a +2.56, mentre Nicole Gius è 22/a a +3.28. Out, infine, l'argento in gigante Federica Brignone. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1, Eurosport e Radio Fisi). (continua)

[ 18/02/2011 ] - Tutte contro Marlies; Manuela ci prova
Ed ora i riflettori sono tutti puntati sulla Gudiberg, il tempio dello slalom in quest'angolo di Baviera. Gli ultimi due atti del Mondiale andranno in scena proprio sulla pista del centro olimpico di Garmisch, per assegnare i due titoli iridati tra i paletti snodati. E domani tocca alle ragazze, tentare di ostacolare la corsa di Marlies Schild: la trentenne di Saafelden arriva all'appuntamento iridato forte dei 5 successi in 7 gare stagionali, ma con il pensiero fisso - e siamo pronti a scommeterci - alle tante occasioni mancate per mettere le mani su un oro, iridato od olimpico che fosse. Ventisei successi in carriera, molti dei quali raccolti col piglio della dominatrice assoluta ma "solo" bronzi ed argenti nelle grandi rassegne internazionali. Che lo slalom di domani serva per colmare questa lacuna? Possibile, magari anche per la volontà di regalare un sorriso al povero Benni, costretto a fare i conti con un ginocchio appena operato.
In ogni caso è lei l'osservata speciale, è lei a turbare l'ultima notte mondiale di Maria Riesch che ancora spera di avere freschezza, lucidità e fortuna per conquistare l'oro davanti ai suoi compaesani. E la bavarese è davvero la principale antagonista dell'austriaca, sia per quanto fatto vedere in stagione, sia per la necessità di dare concretezza alle tante promesse lanciate. Ma a ben vedere entrambe non si presenteranno tranquille al cancelletto di partenza, una condizione che in questo mondiale ha già dimostrato di poter scombussolare le carte in tavola, anche le più certe. Ed allora tutte le altre dovranno farsi trovare pronte: Poutiainen, Noens, Pietilae, una Maze in stato di grazia. Moelgg.
Manuela ce la può fare, a prendere quella medaglia. Ce la può fare a cancellare quel pesante, pesantissimo ricordo della Val d'Isere, quando 24 mesi fa stava per planare sul podio iridato prima di gettare via tutto con l'uscita nel finale della seconda manche. In stagione sul podio è salita a Zagabria, l'ha sfiorato in ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Tessa Worley donna da battere tra le porte larghe
La stagione era iniziata con il dominio tedesco; poi è sbocciato prepotentemente il fiore di Tessa Worley. Il gigante iridato di domani mattina si presenta aperto come non mai. La francesina è forse la naturale favorita, considerando anche la leggerezza e l'efficacia dimostrata in pista stamane nel vittorioso Team Event: tre successi in Coppa ne fanno l'indiziata numero uno per succedere all'acciaccata Kathrin Hoelzl nell'albo d'oro iridato. Ma non è certo la sola pretendente al titolo mondiale, anzi. Il terzetto tedesco, pur malmesso, cercherà di vendere cara la pelle, con la Riesch alla ricerca della terza medaglia e la Rebensburg ad inseguire la doppietta dopo l'oro olimpico di 12 mesi fa.
E poi c'è Tina Maze che nella discesa di domenica ha dimostrato di essere in palla come forse mai in stagione, c'è Tanja Poutiainen che una medaglia in genere riesce sempre a portarsela a casa, c'è Kathrin Zettel, c'è la Pietilae, c'è Julia Mancuso. E c'è Lizz Goergl che già culla in cuor suo di completare una tripletta d'oro già riuscita negli ultimi anni a Kostelic e Paerson.
E poi ci sono le possibili sorprese, tra cui si annovera senza dubbio la francesina Anemone Marmottan, senza dimenticare la voglia di rivalsa di una Lara Gut davvero determinata dopo i due quarti posti.
E non ci siamo dimenticati, ma ci sono anche le azzurre: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Irene Curtoni. Per tre di loro le possibilità di fare bene non sono esigue: la finanziera di Castelrotto sembra aver ritrovato la brillantezza dell'autunno scorso, prima che incappasse nell'ennesimo infortunio. Il cammino di ritorno non è stato semplice, ma ora gli allenamenti sembrano aver restituito la "fatina dell'Alpe di Siusi" già capace di afferrare l'argento a St. Moritz ed il bronzo ad Aare. Continuano invece i problemini alla schiena per Manuela Moelgg: la marebbana è stata la più costante nell'intero arco della stagione e proverà a dimostrare di saper reggere il peso di ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - Gigante di Zwiesel, guida Rebensburg; Brignone 9a
Nella continua lotta contro le raffiche di vento che spazzano l'Arber, le ragazze sono riuscite a completare la prima manche del gigante di Zwiesel, posticipato di quasi 3 ore e soprattutto accorciato nel tracciato, con la partenza abbassata. Il risultato è stata una manche di poco inferiore ai 46 secondi in cui a primeggiare è stata la bavarese Viktoria Rebensburg che dimostra di aver gradito notevolmente l'intensa sessione di allenamento della formazione tedesca sulla stessa pista del distretto di Regen. Alle spalle della ventunenne di Kreuth si è inserita la coetanea leader della classifica di specialità Tessa Worley mentre a completare il podio provvisorio è la finlandese Tanja Poutiainen; già pesanti i distacchi, soprattutto alla luce della brevità della pista: 74 centesimi per la transalpina, 85 per la scandinava.
A seguire l'Austria con Goergl, Zettel e Fischbacher, quindi le altre francesine Marmottan e Barioz che precedono la prima delle azzurre, Federica Brignone nona al termine di una prova in cui la sua proverbiale leggerezza e morbidezza ha lasciato spazio ad un'azione più nervosa, a strappi. Poco dietro, ecco Denise Karbon (13ima), quindi Giulia Gianesini 16ima, una brillante Anna Hofer 19ima, Irene Curtoni 25ima, Nicole Gius 29ima e Camilla Alfieri 30ima.
Manca Manuela Moelgg: dopo poche porte la marebbana si è inclinata in una curva verso destra scivolando via per chiudere anzitempo la propria prova; come lei fuori dai giochi anche Michaela Kirchgasser, autrice di uno spettacolare volo che si è risolto, fortunatamente, solo con qualche ammaccatura. Seconda manche alle 14.45, sperando che il vento non dia troppo fastidio. (continua)

[ 04/02/2011 ] - La Schild ingrana la quinta, Manu Moelgg ottima 4a
Se non esce, vince: il cammino di Marlies Schild tra i paletti snodati potrebbe essere sintetizzato così. Sette slalom disputati e cinque vittorie, compresa quella odierna nella nebbiolina di Zwiesel, intramezzate da due premature uscite. Oggi a lasciare prematuramente la compagnia sono state alrte protagoniste del Circo Rosa e così la trentenne di Saafelden ha potuto tornare a sorridere, ad un mese di distanza dall'ultimo acuto targato Zagabria.
Terza a metà gara, Marlies ha saputo staccare il miglior tempo nella seconda frazione per sorpassare la slovacca Veronika Zuzulova e la svedese Maria Pietilae Holmner che dal piedistallo di leader provvisoria è scivolata fino all'ottavo posto finale. E così a completare il podio dell'ultimo slalom pre-mondiale è stata la finnica Tanja Poutiainen, staccata comunque di quasi due secondi dalla scatenata austriaca.
Subito alle spalle della trentunenne di Rovaniemi sorride l'Italia, con una Manuela Moelgg decisamente "cattiva" ed efficace nella seconda discesa, tanto da staccare il secondo tempo di manche con "soli" 35 centesimi di differenza rispetto alla Schild: a posteriori c'è da rammaricarsi per una prima manche tutt'altro che brillante che aveva piazzato la marebbana in sedicesima posizione con un ritardo apparentemente troppo importante per coltivare soverchie illusioni di podio. Ed invece la seconda discesa ha invertito qualche equilibrio e grazie ad una prova d'autore l'altoatesina delle Fiamme Gialle ha messo la freccia e recuperato una dopo l'altra una dozzina di posizioni fino ad offrire il collo per la medaglia di legno. Alle sue spalle, ecco la boema Sarka Zahrobska, l'austriaca Kathrin Zettel e la canadese Marie Michelle Gagnon, sorpresa di giornata e capace di concretizzare i buoni segnali lanciati in avvio di stagione con il primo piazzamento nelle top 10.
Un acuto che si aspettava potesse arrivare anche dal resto della formazione azzurra, chiamata a dare indicazioni per completare un ... (continua)

[ 28/01/2011 ] - Paperoni di Coppa: Kostelic e Riesch in testa
Come di consueto in questa fase della stagione la FIS pubblica i dati relativi ai premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Le vittorie, certamente, ma anche i podi e i risultati fino ai top10 "pagano" per regolamento, mentre ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara. Ma veniamo ai numeri: in cima a questa speciale classifica c'è Ivica Kostelic, non a caso anche leader della generale. Il croato, che ha superato i 1000 punti, ha incassato 369.278 CHF in premi, grazie ai 9 podi ( 6 vittorie!) fin qui conquistati. Solo la vittoria al Parallelo di Monaco è valsa 40.000 CHF, vinti anche da Maria Pietilae-Holmner, su un montepremi di 100.000 CHF distribuito ai primi 4. Grazie alla sequenza Wengen-Kitz-Schladming il francese JB Grange è balzato al secondo posto con 182.861 CHF: in particolare Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio. La località tirolese infatti mette a disposizione 234.500 CHF (175.000 euro) da dividere tra i primi 30, sia per lo slalom che per la discesa. E ben 70.000 euro solo per le combinata, dove vengono pagati i primi 5. Ecco perchè Didier Cuche, 3 podi più la splendida vittoria sulla Streif, è il terzo "paperone" con 168.630 CHF. Lo segue Ted Ligety, 126.111 CHF, con tre vittorie in gigante, una delle quali a Beaver Creek che da sola paga 40.000 CHF. Seguono, tra quelli che superano quota 100.000 CHF, Aksel Lund Svindal 116.971, Silvan Zurbriggen 115.288, Marcel Hirscher 111.812, Andre Myhrer 110.435, Michael Walchhofer 103.180. Gli azzurri? il primo è Innerhofer, 18/o con 50.710 CHF, poi in fila dal 25/o posto Razzoli, Moelgg e Deville con 25, 28 e 29000 CHF. Passiamo al Circo Rosa dove le due campionesse Riesch e Vonn si spartiscono le fette più grosse della torta...La tedesca, 11 podi con 4 vittorie, è la più ricca con 329.246 ... (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 11/01/2011 ] - Riesch e Poutiainen a braccetto a Flachau
Festa per due nel "NachtSlalom" di Flachau. Al termine di una gara decisamente avvincente e su una pista ornata da un'autentica marea di pubblico festante, Tanja Poutiainen e Maria Riesch si dividono il primo gradino del podio austriaco, precedendo la francesina Nastasia Noens, al primo acuto da top 3 della carriera. Manca l'Austria, manca l'Italia sul podio finale. E dire che nella prima manche la sicurezza con cui Manuela Moelgg aveva affrontato la Hermann Maier di Flachau lasciava ben sperare: quarto tempo parziale e podio a portata di mano. Se non fosse stato per il primo paletto della seconda manche, inforcato secondo il canovaccio più beffardo possibile tra tutti quelli disegnati dal destino in una prova di slalom. Una trama che aveva coinvolto nella prima frazione anche Chiara Costazza, inciampata proprio nella seconda porta, troppo presto anche per rendersi conto di quanto fosse successo. E così per i colori azzurri restano il 19imo posto di Nicole Gius ed il 21imo di Irene Curtoni: forse non abbastanza per iniziare una nuova festa a 10 giorni dal podio firmato Moelgg di Zagabria.
C'è anche Hermann Maier, nell'umidità del parterre della sua pista. Anche lui, che i paletti snodati gli andavano un po' di traverso. Tranquillo e rilassato segue col sorriso sulle labbra la danza delle donzelle e a suo dire non pare rimpiangere i tempi in cui anche lui si presentava al cancelletto. E c'è da capirlo: essere la Storia deve fare un certo effetto, specie ora che la fame di successi e vittorie si è un po' placata. Ed è proprio Herminator a battezzare con un cenno l'azione della francesina AnneSophie Barthet e della svedese Maria Pietilae Holmner, tra le più incisive nella seconda manche, almeno prima che sulla pista illuminata a giorno dal nuovo impianto non si possano scatenare le migliori della prima discesa. Qualche illustre deragliata (la regina Marlies Schild e Susanne Riesch su tutte, con la Vonn fuori sin dalla prima) apre la via alla stoccata di ... (continua)

[ 11/01/2011 ] - A Flachau vola la Poutiainen, Moelgg vede il podio
Tutti ad attendersi un tripudio biancorosso ed invece a firmare la prima manche del nachtslalom di Flachau è stata la finlandese Tanja Pouitiainen, assolutamente la migliore nell'interpretare il tracciato intitolato ad Hermann Maier per siglare il miglior tempo parziale con 21 centesimi di margine sulla sorprendente francesina Nastasia Noens e 41 sulla teutonina Maria Riesch, soddisfatta nel vedere la contendente per la coppa di cristallo Lindsey Vonn uscire a metà del cammino.
E al termine della prima manche lo slalom azzurro può gioire per il quarto tempo di Manuela Moelgg che vede il podio solo a 6 centesimi: il terzo posto di Zagabria sembra aver rassicurato la ventisettenne di San Vigilio che ha ritrovato una padronanza tra i paletti stretti che mancava da un po'. La stessa che ancora insegue Chiara Costazza: efficace in allenamento, la fassana sembra non trovare la stessa sicurezza in gara. Nel cuore dell'Austria la seconda porta è quella fatale mentre meglio va ad Irene Curtoni, 25ima e a Nicole Gius, momentaneamente aggrappata alla qualificazione con il 30imo tempo. Fuori gara anzitempo Sia Sabrina Fanchini che Johanna Schnarf. Alle 20.30 la seconda manche: l'Italia spera di poter festeggiare un altro podio marebbano. (continua)

[ 04/01/2011 ] - Manu Moelgg: "Una iniezione di fiducia"
LIVE DA ZAGABRIA - ore 22.30
E' stanca, ma sorridente Manuela Moelgg quando arriva per la conferenza stampa di rito al termine della gara. Sei anni dopo l'azzurra riassapora la gioia di un podio anche in slalom. "Sicuramente è bello essere nuovamente su un podio in slalom - racconta la finanziera di San Vigilio di Marebbe - sono orgogliosa di questo e di me stessa. Ho fatto sempre dei buoni test in allenamento, sapevo quindi di sciare bene, ma non portavo mai a termine una gara. Ora sono nuovamente tra le prime e spero di ripetermi anche a Flachau". Seconda al termine della prima manche, l'altoatesina nella seconda ha dovuto tenere a bada la rimonta di alcuni ossi duri come Poutiainen e Maria Pietilae-Holmner. Una situazione difficile, ma che non ha impensierito più di tanto l'azzurra. "Sono partita cattiva. Sapevo di avere un pò di margine sulle altre. Nella parte alta ho perso tanto, quella forse più congeniale alle mie caratteristiche, ma nel piano - che ne dicano i miei detrattori - ho tenuto bene ed è arrivato questo terzo posto". Domani Manu è in partenza per San Vigilio di Marebbe - un paio di giorni di riposo a casa e poi via con alcune sedute di allenamento sulla pista Alloch in Val di Fassa per preparare l'ennesimo slalom in notturna, quello di Flachau in Austria, ma con un occhio anche a quello che farà giovedì il fratellone Manfred in quel di Zagabria. (continua)

[ 04/01/2011 ] - Quaterna Schild a Zagabria; terza Manu Moelgg
LIVE DA ZAGABRIA - ore 19.15
E sono quattro. Marlies Schild infila, da autentica rullo-compressore - la quarta vittoria, la terza consecutiva, su cinque slalom disputati. Sulla collinetta di Zagabria l'austriaca domina entrambe le manche mettendosi alle spalle la leader della graduatoria generale Maria Riesch (+0.75) - al quarto secondo posto su cinque gare - e la nostra Manuela Moelgg (+1.08). Alle spalle di questo terzetto le solite note: Tania Poutiainen (4/a), Maria Pietilae-Holmner (5/a), Nastasia Noens (6/a), Kathrin Zettel (7/a) e la piacevole sorpresa Sarah Schleper (8/a). Chiudono la classifica delle top10, Veronika Zuzulova (9/a) e Sandrine Aubert (10/a). Alberto Tomba porta bene alle azzurre. Il campione bolognese - ospite ormai consueto sulla "Crveni Spust" - da uno scrollone alle nostre ragazze che spezzano finalmente il digiuno, durato oltre due mesi e mezzo (gigante di ottobre a Soelden), ritornando nuovamente sul podio e sempre con Manu. Seconda al termine della prima manche, l'altoatesina con una gara tattica e senza prendere particolari rischi, non riesce nell'impresa di fermare l'austriaca e deve fare anche i conti anche con il recupero della tedesca Maria Riesch. Alla fine arriva questo importante podio, giunto dopo molte delusioni raccolte in questo fine 2010. Se la Moelgg può essere felice, non altrettanto possiamo però dire delle altre sue compagne. Nessuna tra le top30 se si esclude la volenterosa Sabrina Fanchini - ancora troppo in esperta di coppa del mondo - ma che nel suo piccolo aggiunge sempre il suo mattoncino per trovare il suo posto da titolare in questa squadra di slalom, anche se oggi visto il tempo elevato (26/a a +25.80) non ottiene punti di coppa. Le altre finiscono, invece, tutte fuori: Brignone (quinta uscita su 5 gare), Irene Curtoni e Chiara Costazza (out nella prima)e Nicole Gius (41/a). Uno slalom difficile e selettivo - solo 27 al traguardo finale su 66 al via - costato caro anche ad atlete come Lindsey Vonn. La ... (continua)

[ 01/01/2011 ] - Merighetti, Heel e Fill a Monaco di Baviera
(Comunicato Stampa)Ci saranno anche Peter Fill e Daniela Merighetti a far compagnia a Werner Heel nel gigante parallelo di Monaco del 2 gennaio (inizio ore 17). L'altoatesino e la bresciana sono entrati a far parte dei 16 qualificati che si giocheranno la vittoria nell'inedito appuntamento ospitato nella località bavarese che mette in palio 40000 franchi svizzeri (oltre 32000 euro) e 100 punti di Coppa del mondo per il vincitore, 30000 franchi (e 80 punti) per il secondo classificato, 20000 franchi (e 60 punti) per il terzo classificato e 10000 franchi (e 50 punti) per il quarto, mentre gli eliminati nei quarti percepiranno 30 punti e i partecipanti che usciranno negli ottavi raccoglieranno 15 punti. Le defezioni di Paerson, Zettel e Poutiainen hanno aperto le porte a Daniela Merighetti, mentre in campo maschile la botta rimediata ieri a Chamonix in uno slalom Fis da Grange e relativo forfait hanno aperto le porte della starting list anche Peter Fill, che si aggiunge così a Werner Heel per difendere i colori dell'Italia. Cristof Innerhofer invece è il primo degli esclusi fra gli uomini ed entrerà in tabellone automaticamente in caso di ennesimo forfait. Gli organizzatori della manifestazione, che nei due anni precedenti venne disputata a Mosca, hanno già venduto oltre 10.000 biglietti e l'evento verrà ospitato nel parco olimpico che sorge sulle colline della periferia.
Il regolamento prevede l'eliminazione diretta su due manches a partire dagli ottavi di finale. Se nella prima manche uno dei due concorrenti cade o si ritira, accumula 0"50 di penalità da scontare nella seconda manche. Se nessuno dei due sciatori porta a termine la seconda manche, viene considerato il risultato della prima manche. Se entrambi i competitori sono squalificati e non finiscono la prima manche, passa il turno il concorrente che ha percorso la distanza maggiore nella seconda manche. In caso di parità dopo dopo due manches, conta il risultato della prima manche. (continua)

[ 29/12/2010 ] - Marlies Schild fa tris,davanti alla grande Riesch
LIVE DA SEMMERING - ore 19.30
L'Austria si prende la sua rivincita. Dopo lo schiaffo di ieri in gigante, il Wunder Team si affida ad una cavalla di razza come Marlies Schild. La veterana del circo bianco entusiasma il pubblico di casa (quasi 14mila persone) e dopo aver letteralmente dominato la prima manche, porta a casa - non senza però qualche patema d'animo - la terza vittoria stagionale su 4 gare; la seconda sulla Panorama-Zauberg dopo quella del 2005. Ma proprio quando il tifo di casa era pronto per stappare lo spumante e festeggiare questa vittoria, una piccola sbavatura dell'austriaca, ma soprattutto la grande impresa di una Riesch, formato gigante, avrebbe potuto rovinare l'incanto. Eh, si, perchè la protagonista della serata - senza nulla togliere alla beniamina di casa - ancora una volta è proprio lei: Maria Riesch. La tedesca dopo un grave errore nella prima manche - a poche porte dal traguardo - si ritrova solo 17/a, con oltre due secondi da recuperare. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen però non ci sta. Nella seconda inserisce il turbo, fa letteralmente il vuoto, e mette anche un pò di sale anche sulla coda della Schild. Alla fine sedici posizioni quelle recuperate, secondo gradino del podio a soli 32 centesimi dall'ennesimo successo. Come ieri in gigante, accanto alla "regina" Riesch, la sinfonia tedesca accoglie questa volta un'altro giovane elemento: la ventenne Christina Geiger. La tedeschina è brava a recuperare quattro posizioni e mettere così - per la prima volta - i suoi scarponi sul terzo gradino del podio, accanto alla più quotata compagna di squadra. Fuori, invece, rimangono nell'ordine: Tania Poutiainen (4/a), Therese Borssen (5/a) e Nastasia Noens (6/a). La francese crolla nella seconda manche dopo aver chiuso con il secondo miglior tempo la prima. Subito dietro un trenino di austriache con Kirchgasser e Zettel, settime a pari tempo, ed infine Zuzulova e Zahrobska a chiudere le top10. L'Italia al femminile affonda, invece, nella ... (continua)

[ 29/12/2010 ] - Schild su tutte nella prima manche Semmering
LIVE DA SEMMERING - ore 16.10
L'Austria cerca di riprendersi la rivincita dopo la delusione di ieri in gigante. Al momento al comando della prima manche dello slalom speciale di Semmering, con ampio margine di vantaggio, c'è la beniamina di casa Marlies Schild. L'austriaca (48.78) precede di +1.20 la giovane francesina Nastasia Noens e di +1.27 la finlandese Tania Poutiainen. Deludono le due prime donne: la leader della graduatoria generale, la tedesca Maria Riesch, rischia l'inforcata a due porte dall'arrivo e chiude con +2.40 dalla Schild, mentre la statunitense Lindsey Vonn finisce fuori dopo 8 secondi di gara.
Le azzurre - per il momento - non riescono ad imitare i colleghi maschi di Bormio: Manuela Moelgg inforca dopo 20 secondi di gara, mentre Nicole Gius chiude con un ritardo di quasi 3 secondi fuori dalle top15. La migliore è la poliziotta trentina Chiara Costazza, 15/a a +2.32 dal vertice, ma a poco più di un secondo dal terzo gradino podio. Brava Sabrina Fanchini, la più giovane delle sorelle bresciane, partita con il pettorale 69, chiudendo 28/a a +3.38. Si tratta della seconda qualificazione tra le trenta in uno slalom di coppa del mondo per la camuna. Out, invece, Irene Curtoni, oltre la trentesima piazza Brignone. Seconda manche in programma alle ore 18. Diretta tv su Raisport1 ed Eurosport. (continua)

[ 21/12/2010 ] - A Courchevel domina Marlies Schild.Moelgg 8/a
Ultima gara prima di Natale per la Coppa del Mondo femminile, in scena a Courchevel, in Savoia. Su un tracciato completamente differente da quello della prima manche, decisamente beffardo, va in scena l'ennesima vittoria della "signora dello slalom" Marlies Schild che devasta la concorrenza e bissa il risultato di Levi. Ma andiamo con ordine e, per una volta, partiamo proprio dal fondo. Perchè la seconda frazione si apre con la discesa di Sabrina Fanchini: la camuna pettorale 66 conquista una qualificazione insperata e bellissima, al suo esordio in Coppa del Mondo. Scia con la testa, vuole i primi punti e ci riesce, chiude 28/a (con il 23/o tempo di manche!). Bravissima. La prima ad interpretare davvero bene il disegno di Christian Thoma è Bernadette Schild che recupera 11 posizioni e rimane nell'angolo del leader a lungo. Poi c'è Irene Curtoni: è una prova più che discreta la sua anche se un paio di errori la portano dal 15/o al 17/o posto, che rimane comunque il suo miglior risultato tra i pali stretti dal gennaio 2009. Anche Nicole Gius perde qualche posizione rispetto alla prima frazione, colpa dei 15 secondi centrali dove si gira molto e dove l'altoatesina perde quasi 7 decimi non riuscendo a fare velocità. Ci avviciniamo alle prime: sciano bene Maria Pietilae-Holmner, 4/a e Kathrin Zettel 5/a alla sua terza gara stagionale. Manu Moelgg, forte del 5/o tempo, parte lasciando qualcosa, scia discretamente nella zona centrale ma negli ultimi 16 secondi ne perde quasi mezzo, scivolando in 8/a piazza. E' il turno della slovena Maze, scia bene e al traguardo esulta urlando, scaricando la sua rabbia e ritrovando il podio anche in slalom. Ora mancano solo le migliori tre: la Noens scende trascinata dal pubblico di casa ed è brava fino all'ultimo intermedio, ma anche lei come la Moelgg litiga col tratto finale e scivola al 9/o posto. E' il turno di sua maestà Schild: i 55 centesimi di vantaggio aumentano vertiginosamente, la pista è raddrizzata, dopo 30 secondi ne ... (continua)

[ 12/12/2010 ] - La Marsigliese eccheggia nel gigante a St. Moritz
LIVE DA ST. MORITZ - ore 14.15
Vittoria a sorpresa nel terzo gigante donne di coppa del mondo a St. Moritz. Fanno tutto le due titolate tedesche Rebensburg ed Hoelzl, prima e seconda dopo la prima manche, causa errori ed un bastoncino traditore, servendo su un piatto d'argento la vittoria alla 21enne francesina Tessa Worley. Per la transalpina si tratta del quarto successo in carriera dopo quello ad Aare lo scorso anno, ad Aspen due anni fa ed il bis pochi giorni fa sempre sulle nevi statunitensi. Sul podio salgono la finlandese Tania Poutiainen (2/a) e la slovena Tina Maze (3/a). Alle loro spalle un trenino di francesi e candesi: Marmottan (4/a), quindi la giovane canadese Gagnon (5/a con il pettorale 36) e la Barioz (6/a). Subito dietro nell'ordine Vonn, Mancuso e Fischbacher. La migliore delle azzurre è Federica Brignone, in difficoltà nella seconda tracciatura, costata l'uscita dalle top10: chiude 14/a subito davanti alla compagna di squadra Manuela Moelgg (15/a). L'altoatesina incappa in una giornata decisamente grigia. La finanziera di San Vigilio di Marebbe chiude anche lei fuori dalle top 10 dopo due manche senza particolari sbavature, ma corse forse con il freno a mano un pò troppo tirato. Gianesini (11/a dopo la prima) chiude, infine, ventesima con problemi di linea. Non qualificate per la seconda tutte le altre azzurre: Gius, le sorelle Curtoni, Agerer, Alfieri e Marsaglia. In chiave graduatoria generale la Vonn chiudendo settima - grazie anche ad una seconda discesa delle sue - racimola numerosi punti rispetto all'amica-rivale Maria Riesch (19/a). Anche oggi come ieri a St. Moritz l'hanno però fatta da padrona le condizioni meteo: superG cancellato sabato, mentre oggi seconda manche del gigante donne spostata di un ora a causa del forte vento presente sul tracciato di gara. Per fortuna che alla fine il dio Eolo ha concesso una tregua necessaria a far giungere regolarmente al traguardo tutte le atlete. Prossimo appuntamento con il circo rosa a Val ... (continua)

[ 12/12/2010 ] - Parla tedesco prima manche gigante St. Moritz
LIVE DA ST. MORITZ - ore 10.06
L'accoppiata tedesca Rebensburg-Hoelzl - oro olimpico e oro mondiale - guidano la prima manche del terzo gigante femmminile di coppa del mondo in corso di svolgimento a St. Moritz in Svizzera. La Rebensburg - pettorale 3 - ha chiuso la prima manche con il miglior tempo (1.05.75) precedendo di soli 21 centesimi la compagna di squadra Kathrin Hoelzl, partita un numero prima di lei. Terzo tempo per la finlandese Tania Poutiainen e per la slovena Tina Maze (+0.47), brava quest'ultima a sfruttare la tracciatura del suo tecnico - l'italiano Magoni.
Finalmente il sole ha fatto capolino sulla località dell'Engadina, anche se permangono delle folate improvvise di vento nella parte alta della "Corviglia-Suvretta". Le azzurre in questa prima manche non brillano troppo: la migliore è Federica Brignone, ottava, a 89 centesimi dalla Rebensburg, undicesima Giulia Gianesini a +1.31. Male, invece, Manuela Moelgg (12/a) a +1.39 dalla tedesca - pari tempo con la francese Anemone Marmottan - apparsa un pò contratta: forse la paura di uscire ha avuto il sopravvento. Fuori dalle trenta Gius, Alfieri e Irene Curtoni. In questa graduatoria - in chiave coppa del mondo assoluta - attualmente risultano un pò attardate anche Lindsey Vonn (15/a) e Maria Riesch (18/a). Seconda manche in programma alle ore 12.15. (continua)

[ 28/11/2010 ] - Aspen rivela una nuova Maria Pietilae Holmner
Una passa una prima parte di carriera a costruirsi il profilo di ragazza costante, continua, in grado di ben figurare praticamente sempre ma senza regalare particolari acuti, se non qualche podio ogni tanto. E poi un giorno si scopre dominatrice assoluta, protagonista capace di far segnare per due volte il miglior tempo di manche, sia nella prima, quanto nella seconda manche di uno slalom tutt'altro che banale come quello di Aspen, una seconda che presentava il conto aggiuntivo del carico di tensione e del ritorno arrogante e potente di un brutto cliente come Maria Riesch. Ma oggi Maria Pietilae Holmner aveva deciso di interpretare un ruolo diverso dal solito. Da gregaria di lusso, capace anche di mettersi al collo medaglie iridate - sia chiaro, a campionessa vera, a slalomista di grande spessore abile nel far la barba ai pali per l'intero tracciato di una seconda discesa che sembrava destinata ad incoronare proprio quel "panzer" teutonico che corrisponde ai lineamenti eleganti della Riesch. Ma sin dai primi scampoli di gara, si era capito che quello del Colorado non sarebbe stato uno slalom normale: Marlies Schild che inforca alla prima porta non è roba che si vede spesso, così come ritrovarsi a metà gara con la stessa Pietilae Holmner a precedere Niki Hosp e Tina Maze, con tutte le altre favorite ad inseguire.
Nella seconda frazione le tedesche hanno provato a rimettere in chiaro le cose, ma con alterne fortune: l'unica a riuscirci davvero è stata la più grande delle sorelle Riesch, capace di lasciarsi alle spalle ottime protagoniste di giornata come la finlandese Tanja Poutiainen, Veronika Zuzulova, la stessa Hosp e l'eccellente francesina Nastasia Noens.
Non restava che fare i conti con la Pietilae e la svedese non ne ha voluto sapere di lasciare strada alla bavarese, anzi: ha inserito nuovamente il turbo e staccato il miglior tempo di manche, davanti proprio alla ventiseienne di Garmisch e alle due connazionali Frida Hansdotter e Therese Borssen ... (continua)

[ 28/11/2010 ] - Slalom di sorprese: guida Pietilae-Holmner su Hosp
Ad Aspen capita anche di vedere la regina Marlies inforcare malamente la prima porta della prima manche di uno slalom. Cose che succedono anche alle migliori, evidentemente. A trarne giovamento sono tutte le altre (un po' meno le azzurre, in effetti) che si ritrovano così la strada spianata dall'inopinato regalo della vincitrice della prova di Levi. E di conseguenza a metà gara in testa alla classifica splende il nome della svedese Maria Pietilae Holmner che ha saputo accumulare un vantaggio di 9 centesimi sull'austriaca Niki Hosp e 14 sulla slovena Tina Maze per completare un podio che, ancorchè provvisorio, non è esattamente il più pronosticabile alla vigilia.
Ma molto può ancora cambiare nella seconda manche, visto che da dietro incombono Tanja Poutiainen, Fanny Chmelar, Veronika Zuzulova e Maria Riesch, con Lindsey Vonn decima alle spalle della strana coppia formata da Nastasia Noens e Sarka Zahrobska. Una prima manche che comunque non ha regalato particolari sprazzi d'azzurro: Manuela Moelgg e la rientrante Chiara Costazza non hanno chiuso la prova, mentre Irene Curtoni e Nicole Gius si ritrovano a cavallo della ventesima posizione, con la valtellinese in diciottesima piazza e la venostana 21ima. Seconda manche alle ore 21. (continua)

[ 27/11/2010 ] - Tessa Worley beffa le tedesche, Brignone quinta
Ci è voluta una eccellente seconda manche della francese Tessa Worley ed un briciolo di fortuna per scalzare dal gradino più alto del podio del gigante i colori della Germania. Nella seconda manche tra le porte larghe di Aspen infatti la ventunenne transalpina è riuscita a mettere la freccia e sopravanzare le sette avversarie che la precedevano a metà gara, mettendosi alle spalle soprattutto la leader provvisoria Viktoria Rebensburg che a causa di un errore nella parte alta del tracciato ha visto sfumare la possibilità della doppietta dopo il successo di Solden, accontentandosi così della seconda piazza per un solo centesimo di margine. E a completare il podio, tanto per cambiare, ecco l'altra bavarese, Kathrin Hoelzl, staccata di due centesimi dalla Worley.
Una classifica che ha risentito molto del disegno della seconda discesa, un tracciato che presentava un paio di insidie da affrontarsi con la giusta sagacia tattica e che non hanno mancato di ingannare molte protagoniste, tra le quali anche la marebbana Manuela Moelgg, quinta a metà gara. Posizione che è stata successivamente guadagnata da Federica Brignone: ancora una volta la ventenne dei Carabinieri è riuscita a inscenare una perentoria rimonta nella seconda discesa, risalendo dalla 14ima alla 5a piazza, confermando il feeling che la lega con la pista del Colorado: proprio su queste nevi, dodici mesi fa, la milanese seppe conquistare il primo e per ora unico podio in carriera.
A separare il podio dalla Brignone ci ha pensato anche la stiriana Lizi Goergl, mentre la seconda frazione ha finito col tradire anche le esperte Tanja Poutiainen, retrocessa dalla terza alla decima posizione, e Julia Mancuso, capace di esaltare il pubblico di casa con il secondo tempo mattutino e poi scesa all'ottavo posto, proprio in coda a Nicole Hosp.
Una prova a due facce, dunque, per le gigantiste azzurre. Moelgg e Brignone promosse per una manche a testa, con la figlia d'arte ovviamente più concreta. Rimandate ... (continua)

[ 27/11/2010 ] - Ad Aspen guida Rebensburg, ma la sfida è aperta
Viktoria Rebensburg non sembra aver smarrito la giusta condizione che un mese fa le consentì di firmare la prima stagionale, a Solden. Nella prima manche del gigante di Aspen la ventunenne bavarese è infatti riuscita a segnare il miglior tempo, precedendo di tre centesimi una sorprendente Julia Mancuso, capace sulle nevi di casa di tornare la gigantista dominatrice dell'Olimpiade torinese e di issarsi in seconda posizione nonostante il pettorale di partenza 22. Merito di una pista sicuramente in eccellente condizioni che ha consentito di assistere ad una gara dagli alti contenuti emotivi. Ed i distacchi risicati esaltano questa componente: in terza posizione parziale, ecco Tanja Poutiainen (solo 7 centesimi dalla teutonica), quindi Lizi Goergl e la nostra Manuela Moelgg, quinta con un distacco di 36 centesimi dalla leader e pronta a salire per la seconda volta consecutiva sul podio di Coppa. A seguire, le sorprese continuano con la francese Anemone Marmottan, volto emergente da dodici mesi a questa parte tra le porte del gigante; quindi Maze, Worley e Lara Gut, tutto in 6 decimi. Il gigante azzurro registra in questa prima manche anche il 14imo posto di Federica Brignone, mentre più lontana è Irene Curtoni (25ima), con Nicole Gius lontana dai giochi anche per una condizione fisica precaria e Giulia Gianesini e Camilla Alfieri uscite anzitempo dal tracciato mentre si stavano esibendo in una prova decisamente sopra le righe. Fuori gara anche l'altra "big" padrona di casa, Lindsey Vonn; seconda manche alle ore 21. (continua)

[ 13/11/2010 ] - Marlies Schild vince a Levi; male le azzurre
Ci eravamo lasciati il marzo scorso a Garmisch con il successo di Marlies Schild. Ci ritroviamo a Levi in Finlandia, a due passi dal circolo polare artico, ed il copione non cambia. L'austriaca fa suo, grazie ad una grande seconda manche e ad un briciolo di fortuna - che non guasta mai - il primo slalom della stagione precedendo la vincitrice della coppa di specialità Maria Riesch e la padrona di casa Tanja Poutiainen. Un successo quello della salisburghese giunto dopo seconda manche in rimonta, dopo che nella prima discesa dominata dalla coppia tedesca Maria Riesch e Katharina Duerr, pareva potersi riproporre il copione del gigante di Soelden con l'accoppiata Rebensburg-Hoelzl sui primi due gradini del podio. Ed, invece, la Riesch ha dovuto masticare decisamente amaro, lasciando, suo malgrado, il successo all'austriaca, per soli 3 centesimi, dopo che a metà gara aveva quasi un secondo (81 centesimi per la precisione) di vantaggio. decimi persi tutti nel tratto finale, dove invece la Schild ha pennellato. Un risultato capace di togliere il sorriso sulle labbra alla due volte campionessa olimpica che già pregustava i primi 100 punti della stagione ed il primo allungo sull'amica-avversaria Lindsey Vonn (oggi 6/a) in chiave coppa del mondo assoluta. Oltre alla Schild sorride Tanja Poutiainen - allenata quest'anno dal tecnico italiano Christian Thoma - che grazie all'inforcata della Duerr ed alla discesa troppo calcolata di Nicole Hosp (terza dopo la prima prova) sale sul primo podio stagionale, dopo il quarto posto di Soelden. Quarto tempo per la sorella di Maria, Susanne, ancora una volta tra le top5, avanti di dieci centesimi su una ritrovata Nicole Hosp. La fidanzata di Benjamin Raich esce dunque dal lungo tunnel conseguenza di un grave infortunio e si fa sotto per dire ancora una volta la sua nel duello Riesch-Vonn-Schild tra le porte strette dello slalom. Le azzurre, prive di Costazza e Karbon, non riescono, invece, a tenere il passo delle avversarie, dimostrando ... (continua)

[ 08/11/2010 ] - I tredici azzurri per lo slalom di Levi
Tra sei giorni riparte la coppa del mondo. Sarà - come ormai da tradizione da diverse stagioni - la località di Levi in Finlandia ad ospitare la seconda tappa del circo bianco. Di scena donne e uomini, come a Soelden, impegnati però tra le porte strette dello slalom: sabato 13 novembre slalom donne, domenica 14 novembre slalom maschile. Per l'occasione il direttore agonistico unico Claudio Ravetto ha convocato complessivamente tredici atleti: in campo femminile si cimenteranno Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Federica Brignone, nella gara maschile toccherà a Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti. Il bilancio azzurro nei precedenti a Levi è piuttosto magro: un solo podio, in campo maschile, conquistato da Giorgio Rocca nello slalom della stagione 2006/2007, il primo disputato sui pendii finlandesi; precedenti poco favorevoli per le donne, che a Levi gareggiano dal 2004: il miglior risultato è un quinto posto, conquistato da Chiara Costazza nel secondo slalom del 2006. Lo scorso anno tra le donne successo di Maria Riesch, su Lindsay Vonn e Tanja Poutiainen ( 13/a Chiara Costazza e 21/a Manuela Moelgg); tra gli uomini vittoria di Reinfried Herbst, davanti a Ivica Kostelic e Jean Baptiste Grange (8/o Giorgio Rocca, 21/o Patrick Thaler). La prima manche in entrambe le gare è fissata per le ore 10.00, la seconda alle ore 13.00; diretta tv sia su Raisport+ che su Eurosport. (continua)

[ 23/10/2010 ] - Manu, regalo per mamma Rita. Domani Simo & Co
SOELDEN - L'Italsci si conferma sul podio di Soelden. Esattamente come dodici mesi fa, il terzo gradino del podio della gara inaugurale della stagione di Coppa del Mondo si tinge d'azzurro, ma se in avvio di 2009 era stata Denise Karbon a far sventolare il tricolore, oggi l'incombenza è toccata a Manuela Moelgg. Quinta al termine della prima frazione, la marebbana ha saputo risalire due posizioni, superare la finlandese Tanja Poutiainen e la bavarese Maria Riesch e spezzare l'assoluto predominio tedesco che aveva marchiato la prima frazione e conquistato, a giochi fatti, le prime due posizioni. Il successo è andato comunque alla campionessa olimpica del gigante, la ventunenne bavarese di Kreuth che proprio nella seconda manche ha saputo sfilare il pettorale rosso di leader della specialità alla connazionale Kathrin Hoelzl, vincitrice della scorsa coppetta ed in testa fino a metà gara. Insomma, dopo la scorsa stagione, il gigante femminile si conferma terreno di conquista da parte delle ragazze teutoniche che lanciano nel migliore dei modi la loro rincorsa ai campionati mondiali che a febbraio si svolgeranno proprio a Garmish Partenkirchen. Ma l'avvio premia anche l'Italia: per la Moelgg si tratta del settimo podio in carriera tra le porte larghe, un terzo posto che se non fosse stato per un errore piuttosto grave in avvio di prima frazione, avrebbe anche potuto vedere la 28enne di San Vigilio di Marebbe su un gradino più nobile. "Dopo due uscite consecutive, finalmente anche a Solden ho trovato un po' di fortuna. Iniziare con un podio è sicuramente fondamentale, anche se non posso certo dire di aver sciato al meglio. Ho mollato a tutta, questo sì: su questa pista è una tattica che rende quasi sempre. Il primo passo è stato fatto: chi ben comincia è a metà dell'opera, no? Anche perchè l'errore della prima manche mi fa pensare che ci sia ancora margine per crescere, specie se la schiena mi dovesse dare meno fastidio." Ed alle spalle dell'altoatesina delle Fiamme ... (continua)

[ 23/10/2010 ] - Primo sigillo Rebensburg; terza Manu Moelgg
LIVE DA SOELDEN -
Parla teutonico il primo gigante donne della stagione di coppa del mondo. Prima vittoria in carriera in coppa per la 21enne Viktoria Rebensburg, giovane emergente della squadra tedesca, già notata in quel di Cortina lo scorso gennaio dove fu seconda e in quel di Vancouver dove colse un'inaspettato oro. La campionessa olimpca è stata capace di sfruttare qualche errorino di troppo delle più titolate compagne di squadra Kathrin Hoelzl e Maria Riesch che l'avevano preceduta nella prima manche, per farsi il più bel regalo di compleanno festeggiato non più tardi di una ventina di giorni fa. Una squadra tedesca dunque già pimpante anche in chiave mondiale casalingo di Garmisch, in programma ai primi di febbraio del 2011. Se le tedesche già festeggiano le azzurre non sono da meno. Dopo aver salutato allo stesso modo l'avvio della stagione scorsa, le azzurre iniziano anche quest'anno con lo stesso passo: un podio. Sul Rettenbach la scorsa stagione fu Denise Karbon a regalarci un terzo posto ben augurante, questa volta passaggio di testimone e sotto a chi tocca: a Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe inizia, finalmente, una stagione con il passo giusto, su una pista capace di regalarle in passato più delusioni che felicità. Prima manche con una leggera sbavatura, poi nella seconda giù a tutta birra per cogliere i frutti del lavoro estivo e guardare avanti con maggiore fiducia. Alle spalle del terzetto tedesco-azzurro la "vecchietta" Tanja Poutiainen (4/a), sempre a suo agio sul tracciato del ghiacciaio austriaco, Maria Riesch (5/a) scivolata indietro di tre posizioni dopo una buona prima manche e Tina Maze, sempre tra le migliori. Fuori, invece, dopo il secondo intermedio (classica internata) Denise Karbon, la favorita in casa azzurra a detta anche del ct Ravetto. Forse la voglia di strafare ha tradito un po' la fatina di Castelrotto: ma la condizione c'è già, ed è quello che conta. Chiude fuori dalle dieci, undicesima, una Federica ... (continua)

[ 23/10/2010 ] - Dominio tedesco nella prima: Moelgg 5a, Karbon 6a
Ein, Zwei, Drei. Anzi, Eins und doppel Zwei: si parla tedesco nella prima manche del gigante femminile di Soelden, prova inaugurale della nuova stagione di Coppa del Mondo. Kathrin Hoelzl ha voluto ripartire da dove aveva chiuso la scorsa stagione, facendo segnare il miglior parziale davanti alle due connazionli Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, appaiate in seconda piazza. Un terzetto tutto tedesco che lascia intendere quale potrà essere la sinfonia nei mesi che faranno da marcia di avvicinamento ai mondiali di Garmisch Partenkirchen.
Dietro alle due teutoniche, staccate di 45 centesimi dalla leader provvisoria, ecco la vincitrice di dodici mesi fa Tanja Poutiainen, ragazza che a Solden ha sempre saputo dare il meglio di sè. E poi tocca alle azzurre: Manu Moelgg è quinta con un ritardo di 89 centesimi, nonostante un grave errore commesso all'ingresso del primo "muretto": nella parte centrale in poche hanno saputo sciare come la marebbana, capace di mollare a tutta pur sacrificando la precisione delle linee. Precisione che invece è stata il marchio di fabbrica della discesa di Denise Karbon, che segue Manu di soli due centesimi. In assoluto la trentenne di Castelrotto è risultata essere la più "bella" da vedere, la più precisa ed il distacco prossimo al secondo (91" per la precisione) non deve trarre in inganno, considerato che il pettorale numero 13 assegnava all'altoatesina una pista gi piuttosto deteriorata.
Meno brillanti le discese delle altre azzurre: Federica Brignone si è inserita in 14ima piazza, Giulia Gianesini in 20ima e Nicole Gius in 30ima, potendo sorridere per la possibilità di partire per prima nella seconda frazione, in programma tra poco più di un'ora.
Settima Tina Maze, quindi un terzetto austriaco non troppo entusiasta con Zettel a precedere Fischbacher e Goergl; ventunesimo tempo per Lara Gut al rientro dopo l'anno di stop, non qualificata l'altra rientrante big Niki Hosp: tra le due, c'è posto anche per Lindsey Vonn, ... (continua)

[ 12/10/2010 ] - Poutiainen e Palander carichi per Soelden
Conferenza stampa di presentazione della squadra finlandese a Helsinki: orgoglioso e deciso il DT maschile Janez Slivnik parla dei buon allenamenti svolti dalla squadra durante l'estate, la prima con il nuovo DT. I protagonisti son sempre loro: Tanja Poutiainen e Kalle Palander. La prima deve difendere la vittoria dello scorso anno e confermare il suo buon rapporto con la località tirolese dove ha conquistato anche due secondi posti nel 2004 e nel 2008. Tanja, che alla fine della scorsa stagione è passata da Voelk a Fischer, si è allenata con la compagna Sanni Leinonen e il nuovo coach Christian Thoma, italiano, fino all'anno scorso in forza al gruppo discipline tecniche femminile azzurro. Il secondo protagonista, Kalle Palaneder, è finalmente giunto al gran ritorno nel Circo Bianco, dopo le mille peripezie degli ultimi due anni. Torna in Coppa anche Marcus Sandell che 12 mesi fa si infortunò seriamente in allenamento perdendo la milza. (continua)

[ 15/09/2010 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2010/2011 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate. Ritiri Uomini: Giorgio Rocca (ITA) Alessandro Roberto (ITA) Wolfgang Hell (ITA) Aronne Pieruz (ITA) Kurt Sulzenbacher (ITA) Dane Spencer (USA) Jake Zamansky (USA) Scott Macartney (USA) Bryon Friedman (USA) Stephane Tissot (FRA) Alexandre Anselmet (FRA) Cyril Nocenti (FRA) Michael Gmeiner (AUT) Christoph Alster (AUT) Andreas Omminger (AUT) Alexander Koll (AUT) Cristoph Gruber (AUT) Marco Buechel (LIE) Jukka Leino (FIN) Oliver Brand (SUI) Ritiri Donne: Annalisa Ceresa (ITA) Angelika Gruener (ITA) Maria Holaus (AUT) Brigitte Acton (CAN) Emily Brydon (CAN) Shona Rubens (CAN) Genevieve Simard (CAN) Sherry Lawarence (CAN) Keely Kelleher (USA) Kaylin Richardson (USA) Florine De Leymarie (FRA) Nika Fleiss (CRO) Monika Dummermuth (SUI) Aurelie Santon (FRA) Nike Bent (SWE) Cambi Materiale: Johan Clarey da Rossignol a Head Guillermo Fayed da Dynastar a Head Gauthier De Tessieres da Rossignol a Head Anne-Sophie Bartheh da Rossignol a Head Adrien Theaux da Rossignol a Salomon Yannick Bertrand da Dynastar a Fischer Mario Matt da Salomon a Blizzard Enrica Cipriani da Dynastar a Salomon Camilla Borsotti da Rossignol a Head Ana Drev da Rossignol a Elan Matic Skube da Rossignol a Elan Andrej Krizaj da Rossignol a Elan Chemmy Alcott da Voelkl a Atomic Megan McJames da Dynastar a Fisher Wolfgang Hoerl da Blizzard a Voelkl Kjetil Jansrud da Atomic a Head Ambrosi Hoffmann da Head a Nordica Aksel Lund Svindal da Atomic a Head Werner Heel da Rossignol a Head Ted Ligety da Rossignol a Head Fanny Chmelar da Head a Voelkl Rabea Grand da Head a ... (continua)

[ 10/05/2010 ] - I Finlandesi per il 2011.Dubbio Palander
Approvate venerdì scorso le squadre nazionali finniche per lo sci alpino. Team femminile composto, come un anno fa, da Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen guidate dal neo-coach italiano Christian Thoma, che allenerà anche il gruppo di Coppa Europa. Lo slovacco Janez Slivnikin allenerà il gruppo maschile, ridotto al mimino dal ritiro di Leino: formalmente sono presenti Marcus Sandell e Kalle Palander, in attesa che l'ex campione del mondo sciolga definitivamente le riserve sul suo futuro. La federazione ha quindi voluto tenere una porta aperta: "se Kalle sarà in grado di tornare ad allenarsi e gareggiare lo accoglieremo a braccia aperte" ha dichiarato Janne Leskinen, ex-velocista di Coppa e attuale dirigente della federsci finnica. Dallo scorso novembre ad oggi ben poche notizie sono filtrate sulle condizioni di Kalle, che ha di fatto saltato le ultime due stagioni e mezza (ultima gara Schladming 2008), ma che non ha mai annunciato ufficialmente il ritiro. Ecco l'organico completo dei team di Cdm e Coppa Europa: Coppa del Mondo donne: Tanja Poutiainen, Sanni Leinonen Coppa Europa donne: Kristiina Rove, Jessica Honkonen Coppa del Mondo uomini: Kalle Palander, Marcus Sandell Coppa Europa uomini: Andreas Romar, Victor Malmstroem, Samu Torsti, Santeri Paloniemi (continua)

[ 04/05/2010 ] - Julia Mancuso da Rossignol a Voelkl
Anche Julia Mancuso ha deciso di lasciare il reparto corse di Rossignol ed ha firmato un accordo biennale con Voelkl. Julia, una delle assolute protagonisti delle Olimpiadi canadesi con il doppio argento in discesa e supercombinata, è una delle atlete che un anno fa aveva dovuto accettare il taglio dell'ingaggio imposto dal Gruppo Rossignol (Rossignol, Dynastar, Lange) per fronteggiare la crisi economica e la ristrutturazione aziendale. Un anno fa solo Lindsey Vonn cambiò aria a preparazione estiva già avanzata, mentre gli altri preferirono chiudere l'anno olimpico. Oggi invece sono confermati in Rossignol Grange, Lizeroux e Defago mentre Heel, Ligety e Mancuso hanno, nelle ultimissime settimane, cambiato fornitore tecnico. Julia può vantare 20 podi in Cdm, tra cui 4 vittorie, ma sopratutto ha dimostrato di esserci nei momenti che contano, conquistando 3 medaglie olimpiche e 3 Mondiali. Voelkl d'altra parte acquista un testimonial importante dopo la rottura con Poutiainen che nella stagione appena passata aveva conquistato il maggior numero di punti per la casa tedesca. (continua)

[ 22/04/2010 ] - Naz.d Finlanesi: Leino e Poutiainen sugli scudi
Si sono chiusi questa mattina a Pyhae i Nazionali Finlandesi, gli ultimi campionati nazionali ancora in calendario FIS per la stagione 2010. Tra lunedì ed oggi, in aprile inoltrato, la località lappone ha ospitato le 4 prove tecniche maschili e femminili. Tra gli uomini, orfani di Palander, lascia il segno il veterano Jukka Leino, alle ultime prove della carriera. In slalom chiude con il terzo tempo ma secondo finlandese alle spalle di Victor Malmstrom, classe 1991. In gigante chiude la gara alle spalle dello svedese Oehagen ma conquista il titolo nazionale per la prima volta nella specialità, contro i 3 conquistati in slalom negli anni passati. Andres Romar è terzo in slalom e secondo in gigante. In campo femminile protagonista annunciata Tanja Poutiainen: fa suo il titolo in gigante davanti a Nina Halme e Kristina Rove, mentre in slalom si arrende per 7 centesimi alla compagna di squadra Sanni Leinonen. Terzo tempo, ma staccata di 4 secondi, per la svedese Staalnacke. Tanja amplia dunque la bacheca dei successi personali nei campionati nazionali: in gigante ha vinto nel 1996, 2001, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 cioè 9 volte in 10 anni; in slalom nel 1998, 1999, 2001, 2003, 2004, 2005, 2007, 2008 e 2009. Vanta anche due titoli in superg. (continua)

[ 15/04/2010 ] - Tanja Poutiainen passa da Voelkl a Fischer
Come si suol dire un'immagine vale più di cento parole: questa mattina il sito finlandese MTV3 ha pubblicato una foto di Tanja Poutiainen sorridente tra due bandiere Fischer, con cappellino e polo Fischer. Dopo aver testato i materiali Fischer a Levi nelle scorse settimane Tanja ha fatto le sue valutazioni e firmato un contratto di due anni con opzione di rinnovo per altri due. La campionessa di Rovaniemi, 30 anni compiuti due settimane fa, ha dichiarato "sono molto felice, ora posso affrontare con nuova energia il prossimo quadriennio, l'ultimo della mia carriera. Fischer sarà anche la mia ultima marca di sci. Credo di aver preso la decisione giusta...voglio vincere in Cdm, magari la Sfera di Cristallo e non ho molto tempo ancora a disposizione!". Tra le "colleghe" di marca Tanja troverà l'amica Denise Karbon: "ho una grande stima di lei, sarà bello sviluppare insieme i materiali". Anche la compagna di squadra Sanni Leinonen passa da Voelkl a Fischer. (continua)

[ 24/03/2010 ] - Bethold sostituisce Toni Giger.Thoma in Finlandia
Lo "0" alle voce medaglie conquistate dalle aquile biancorosse a Vancouver non poteva non avere conseguenze ai vertici della OSV, la federsci austriaca. Così dopo 11 anni alla guida del settore maschile è stato revocato l'incarico a Toni Giger, che lascia la guida tecnica dopo 6 medaglie d'oro, 6 Coppe del Mondo e 219 vittorie in Cdm. Lo ha annunciato il presidente della OSV Schroecksnadel che ha ufficializzato il nome del successo Mathias Berthold. Berthold, 44 anni, nelle ultime stagione era alla guida della nazionale femminile tedesca, che ha ottenuto molteplici successi nelle ultime stagioni dopo un periodo particolarmente buio. Ex-slalomista di Coppa, nella seconda metà degli anni '80 Berthold era tra i primi 15 specialisti al mondo, come miglior risultato vanta un 2/o posto a Kitz nel 1987. Secondo i media austriaci il contratto durerà fino ai Mondiali di casa, a Schladming, nel 2013 ma se i risultati saranno dalla sua parte potrà guidare il Wunderteam anche a Sochi 2014. Cambio anche nei quadri tecnici canadesi: il francese Lionel Finance, responsabile dei velocisti, è stato rimosso dal suo incarico . Sotto la sua guida i canadesi hanno conquistato l'argento mondiale ad Are 2007 con Hudec, l'oro mondiale in discesa ad Isere 2009 con Kucera, la coppa di specialità in superg con Guay in questa stagione. Infine questa mattina anche la federazione Finlandese ha ufficializzato i cambi alla guida della nazionale maschile e femminile: gli uomini, orfani di Kalle Palander, saranno guidati dallo sloveno Janez Slivnik che prende il posto dell'austriaco Christian Leitner, da tempo alla guida del team. Slivnik nelle ultime 3 stagioni ha lavorato con la squadra femminile. Il General Manager Janne Leskinen ha quindi annunciato il nome del sostituto di Slivnik: sarà l'italiano Christian Thoma a guidare Tanja Poutiainen e compagne. Thoma, forte di una lunga esperienza in Cdm, era attualmente allenatore del gruppo femminile discipline tecniche con Stefano Costazza. (continua)

[ 16/03/2010 ] - Lindsey Vonn Paperona di Coppa
Ha vinto la sua terza Coppa generale di fila. Già che c'era ha vinto la sua terza coppetta di discesa di fila, la seconda di superg, la prima in combinata (anche se con sole due gare). Ha vinto, sempre in questa stagione, il bronzo olimpico in superg e l'oro in discesa. Naturale quindi trovare Lindsey in cima alla lista dei premi vinti in stagione, vera Paperona di Coppa, ancor più dei colleghi maschi. Con 11 vittorie, 4 secondi posti e 2 terzi posti Lindsey ha portato a casa 382.300 euro, ben più dei 223.233 incassati da Didier Cuche e poco meno del doppio del "collega" Carlo Janka vincitore del circuito maschile che incassa "solo" 203.783 euro. Alle spalle dell'americana, seppur distanziata da 150.000 euro, c'è l'amica-rivale Maria Riesch che con 237.466 supera comunque sia Cuche che Janka. Gli azzurri sono fuori dalla top10: Razzoli 13/o con 68.600, Moelgg 17/o con 58.166, Heel 19/o con 54.258 mentre nessuna azzurra è entrata nella top20, nessuna ha incassato dunque più di Michaela Kirchgasser che chiude la classifica con 32500 euro. Ecco i dati completi dei compensi di gara in euro: 1. Didier Cuche (SUI) 223.233 2. Carlo Janka (SUI) 203.783 3. Benjamin Raich (AUT) 137.850 4. Ivica Kostelic (CRO) 122.916 5. Reinfried Herbst (AUT) 116.883 6. Marcel Hirscher (AUT) 115.066 7. Julien Lizeroux (FRA) 103.708 8. Aksel-Lund Svindal (NOR) 96.516 9. Felix Neureuther (GER) 95.000 10. Ted Ligety (USA) 90.766 11. Michael Walchhofer (AUT) 88.666 12. Silvan Zurbriggen (SUI) 70.066 13. Giuliano Razzoli (ITA) 68.600 14. Erik Guay (CAN) 63.083 15. Mario Scheiber (AUT) 60.133 16. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 58.433 17. Manfred Moelgg (ITA) 58.166 18. Massimiliano Blardone (ITA) 56.233 19. Werner Heel (ITA) 54.258 20. Didier Defago (SUI) 50.066 1. Lindsey Vonn (USA) 382.300 2. Maria Riesch (GER) 237.466 3. Kathrin Zettel (AUT) 181.466 4. Anja Paerson (SWE) 129.766 5. Sandrine Aubert (FRA) 99.666 6. Marlies Schild (AUT) 97.833 7. Tina Maze (SLO) ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutte le convocate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Maria Riesch, Kathrin Zettel, Sandrine Aubert, Marlies Schild, Sarka Zahrobska, Susanne Riesch, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Maria Pietilae, Christina Geiger, Katharina Duerr, Ana Jelusic, Lindsey Vonn, Manuela Moelgg, Anja Paerson, Fanny Chmelar, Frida Hansdotter, Nastasia Noens, Sanni Leinonen, Therese Borssen, Nicole Gius, Brigette Acton, Michaele Kirchgasse, Anna Goodman, Sara Schleper, Chiara Costazza. Già qualificata la Campionessa del Mondo Juniores Christina Geiger, si aggiungono eventualmente le atlete over 500 punti non comprese (Suter) Gigante femminile: Kathrin Hoelzl, Kathrin Zettel, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Viktoria Rebensburg, Maria Pietilae, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Tessa Worley, Anja Paerson, Eva-Maria Brem, Denise Karbon, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser, Taina Barioz, Giulia Gianesini, Gius Nicole, Olivia Bertrand, Andrea Fischbacher, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Camilla Alfieri, Marion Bertrand, Lizi Goergl, Irene Curtoni. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Mona Loeseth + le atlete over 500 punti non comprese (Vonn, Suter) Superg femminile: Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Fabienne Suter, Nadia Styger, Lizi Goergl, Ingrid Jacquemod, Anja Paerson, Tina Maze, Maria Marchand-Arvier, Andrea Dettling, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nadia Fanchini, Maria Riesch, Martina Schild, Julia Mancuso, Fraenzi Aufdenblattem, Nadja Kamer, Viktoria Rebensburg, Emily Brydon, Chemmy Alcott, Lucia Recchia, Tina Weirather, Jessica Lindell-Vikarby, Britt Janyk. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Marine Gauthier + le ... (continua)

[ 03/02/2010 ] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche. Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600 11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)

[ 31/01/2010 ] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler. Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan. Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet . Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)

[ 24/01/2010 ] - Poutiainen padrona a Cortina, Manu Moelgg 5a
Suona l'inno finlandese a Rumerlo, al termine della lunga, lunghissima tre giorni di Coppa del Mondo di Cortina d'Ampezzo. Dopo il successo in avvio di stagione di Solden, Tanja Poutiainen è infatti riuscita a salire nuovamente sul gradino più alto del podio, ritrovando come d'incanto l'efficienza che era venuta meno dopo il problema alla schiena lamentato nel gigante di Aspen. Seconda a metà gara alle spalle dell'austriaca Kathrin Zettel, la ventinovenne di Rovaniemi si è resa autrice di una seconda discesa di grande spessore, resasi necessaria per limitare l'ardore giovanile della ventenne bavarese Viktoria Rebensburg: tagliato il traguardo con oltre un secondo di vantaggio sulla giovane teutonica, alla finlandese non è restato altro da gare che assistere alla prova della leader provvisoria, conclusasi anzitempo per un'uscita nel tratto centrale del tracciato.
Grande la gioia di Tanja, che non riesce a trattenere un immediato "I'm back"... "Sono tornata, finalmente posso dirlo. Anche se non me l'aspettavo, proprio oggi. Dopo l'infortunio di dicembre ho faticato più del dovuto a trovare il giusto ritmo, ma vincere nell'ultima gara prima delle Olimpiadi è sicuramente una grande iniezione di fiducia".
Ma alle spalle della sempre sorridente Tanja, si fa largo la Germania. Deutschland uber alles, con Viktoria Rebensburg a precedere Kathrin Hoelzl a conferma di una squadra, quella tedesca, che al femminile sta diventando sicuramente di primissima fascia, specie nelle prove tecniche. Ma anche la prova della formazione azzurra non è stata da meno, pur mancando l'acuto da podio. Quinta Manuela Moelgg, sesta Denise Karbon, nona Giulia Gianesini (miglior risultato di sempre), dodicesima Irene Curtoni (vale l'identica considerazione fatta per la Gianesini) seguita da presso da Nicole Gius che proprio nel parterre ampezzano ha ricevuto dal ct Michael Mair la conferma della sua partecipazione olimpica, per completare il quartetto tricolore insieme a Moelgg, Karbon ... (continua)

[ 13/01/2010 ] - Marlies Schild trionfa a Flachau; Manu Moelgg 10a
Tripudio biancorosso doveva essere e tripudio biancorosso è stato. Tutto secondo i piani, dunque? Non proprio, perchè il secondo successo stagionale di Marlies Schild in Coppa del Mondo è maturato in maniera decisamente meno lineare di quanto la classifica finale potrebbe lasciar intuire. Perchè solo a metà gara la reginetta austriaca si trovava in quinta posizione, ad un secondo dalla leader provvisoria, Susanne Riesch, la più giovane delle due sorelle bavaresi di Garmisch capaci di annichilire la concorrenza in una prima frazione di difficile interpretazione, almeno per la gran parte delle ragazze. Un tracciato su cui era vietato alzare il piede dall'acceleratore, se non in un paio di punti strategici, onde non finire in alcuni piccoli trabocchetti, uno in particolare, che, a conti fatti, hanno falcidiato metà della formazione azzurra. Insomma, una manche più mentale che tecnica e si sa come, in fatto di scorrevolezza tra i paletti snodati, le due teutoniche abbiano poche rivali. Oddio, una ce ne sarebbe, in linea teorica, ma Lindsey Vonn dopo il filotto di tre vittorie in serie nella vicina Haus ha pensato bene di prendersi una giornata di riposo e terminare anzi tempo la prima frazione. Condizione che ha proiettato l'amica Maria Riesch verso la possibilità di fare bottino in ottica Coppa del Mondo, condizionandola non poco in una seconda manche in cui ha finito col lasciare sul campo più o meno 13 decimi nel confronto con la Schild, dal canto suo autentica dominatrice parziale. Così, con la sorellona a scendere col freno a mano tirato, la sorellina ha risentito dello spauracchio Schild e della tensione di dover affrontare quelle migliaia di bandiere biancorosse sventolanti lungo la pista e nell'affollato parterre di arrivo: pochi secondi e la gara di Susanna si è mestamente conclusa con un nulla di fatto. Esaltando così la folla di casa, ritrovatasi con la possibilità di festeggiare la vincitrice annunciata ed il terzo posto di Kathrin Zettel, con la Riesch ad ... (continua)

[ 03/01/2010 ] - La Aubert sul trono di Zagabria; 9/a Manu Moelgg
LIVE DA ZAGABRIA
E’ targata Francia la prima vittoria dell’anno. Sulle nevi croate di Zagabria si impone il rullo compressore Sandrine Aubert, terza dopo la prima manche, che ha preceduto l’austriaca Kathrin Zettel - in difficoltà dopo aver sfruttato bene il pettorale nr. 1 nella prima discesa - e la tedesca Susanne Riesch, sorella di Maria, quest'ultima finita quarta. La Aubert con una seconda manche da incorniciare prosegue la serie positiva tra i pali stretti dopo il succcesso di Aare ed il secondo posto a Lienz. L'austriaca Schild butta, invece, al vento la possibilità del secondo podio consecutivo finendo fuori a quattro porte dall'arrivo. Sul podio sale così Susanne Riesch - seconda volta quest'anno dopo il terzo posto ad Aare. Per la 22enne di Garmisch la conferma dei progressi che l'hanno portata a battere la sorella Maria, forse con pensiero di troppo alla classifica di coppa, invece che alle vittorie di tappa. Per la sorella maggiore di Susanne comunque una giornata importante in chiave graduatoria. L'uscita di scena oggi di Lindsey Vonn - caduta a poche porte dall'arrivo della seconda manche - consentono alla tedesca di balzare al vertice della classifica generale di coppa con 5 punti (599) di vantaggio sulla statunitense (594). Deludono questa volte le azzurre, su una tracciato che lo scorso anno ci regalò il secondo posto della Gius. La migliore è ancora una volta Manuela Moelgg finita 9/a, brava a recupere cinque posizioni rispetto alla prima manche. Fuori nella seconda, Chiara Costazza per inforcata a quattro porte dall’arrivo e Nicole Gius. Quest'ultima, ottava dopo la prima prova - causa qualche errore di troppo - è finita in fondo alla graduatoria (25/a), incapace - ancora una volta - di effettuare due manche di identico valore. Non si sono qualificate Irene Curtoni (43/a) e Sarah Pardeller (51/a), mentre Camilla Borsotti è caduta. Tra le top10 troviamo anche Sarka Zahrobska (5/a) e Tina Maze (6/a) seguite a ruota dalla coppia nordica ... (continua)

[ 29/12/2009 ] - Schild vince slalom Lienz e rompe digiuno Austria
LIVE DA LIENZ
L’Austria al femminile torna al successo in slalom e torna anche Marlies Schild. Un lungo digiuno per il paese dove lo sci alpino è sport nazionale. Guarda caso l’ultima a vincere – era marzo 2008 a Bormio - proprio quella Schild che oggi ha regalato la gioia del gradino più alto del podio alla sua nazione, uscita male dal gigante di ieri. I giornali austriaci invocavano la possibile rottura di questo digiuno che per le discipline tecniche in rosa, nell’anno olimpico, durava da marzo 2009 ad Ofterschwang(vittoria in gigante della Zettel). La campionessa austriaca con questo successo raggiunge così quota 21 vittorie in coppa del mondo, 19 per quanto riguarda lo slalom. Una pista quella dello Schlossberg gradita alla 28enne di Saalfelden già vittoriosa qua quattro anni fa. Marlies ha fatto letteralmente il vuoto alle sue spalle, nella giornata che ha visto Maria Riesch in difficoltà (14/a) e con una Lindsey Vonn a mezzo servizio che caparbiamente – nonostante la fasciatura al braccio sinistro per la caduta di ieri – ha voluto prendere parte alla gara chiudendo, infine, in 18/a piazza. Sui due gradini più bassi del podio la francese Sandrine Aubert – salita di una piazza rispetto alla prima prova – staccata di +1.83 e terza l’austriaca Kathrin Zettel addirittura a +2.19. Alle loro spalle la slovena Tina Maze (4/a) e la rediviva trentenne “mammina” Sarah Schleper, tornata alla grande in chiave Olimpiade di Vancouver. Giornata da dimenticare per Tanja Poutiainen, terza dopo la prima prova, e poi finita penultima a causa della rottura del bastoncino destro quando si trovava a metà tracciato. Giornata nera anche per i colori azzurri, dopo la sbornia di ieri. La migliore – a salvare la giornata - è stata ancora una volta Manuela Moelgg, decima, brava a recuperare sei posizioni, ma in difficoltà soprattutto nella parte finale del tracciato che si è andato a segnare via, via che passavano le atlete. Seconda manche da dimenticare, invece, per Nicole Gius. ... (continua)

[ 29/12/2009 ] - Schild guida slalom Lienz; Gius quinta
LIVE DA LIENZ
E' l'austriaca Marlies Schild la più veloce al termine della prima manche del quarto slalom stagionale. L'austriaca - unica atleta a scendere sotto il minuto (59.00) - precede la compagna di squadra Kathrin Zettel (+1.02) e la finlandese Tania Poutiainen (+1.04). Buona la prova di Nicole Gius - pettorale 15 - che ha ottenuto il quinto tempo (+1.47). Sedicesima Manuela Moelgg (+2.51), mentre Chiara Costazza non ha terminato la sua prova. Stessa sorte toccata poi alle azzurre Irene Curtoni, Daniela Merighetti e Sarah Pardeller. Lindsey Vonn - caduta ieri durante la prima manche del gigante - ha preso regolarmente il via nonostante l'ematoma all'avambraccio sinistro. la statunitense ha concluso con il dodicesimo tempo. Seconda manche alle ore 13.15. (continua)

[ 27/11/2009 ] - Tanja Poutiainen in forse per Aspen
Problemi per Tanja Poutiainen: la campionessa finlandese ha dichiarato ieri ai media di avere qualche problema alla schiena, e di non essere certa di poter gareggiare in gigante ad Aspen, previsto per domani..."voglio sciare un po' in campo libero...poi deciderò sabato mattina prima della gara". Tanja è caduta venerdì scorso in allenamento, riportando un brutto colpo alla schiena; era una delle favorite per il weekend di Aspen, avendo conquistato una vittoria e un 3/o posto nelle prime due gare stagionali. (continua)

[ 14/11/2009 ] - La prima in slalom è della Riesch; 13/a Costazza
Si inizia da dove c’eravamo lasciati: il duello Riesch, Vonn e Poutiainen. In questa prima stagionale le tre fuori classe si sono divise il podio dello slalom speciale di Levi. In terra di Lapponia la Riesch che vestiva il pettorale rosso di leader - avendo vinto la coppetta di specialità lo scorso anno - ha fatto sua la prova precedendo di 8 centesimi Lindsey Vonn e relegando sul terzo gradino la padrona di casa Tanja Poutiainen. Nel freddo polare finlandese si perdono, invece, per strada le azzurre con la sola Costazza e Molegg tra le migliori trenta. Su una pista perfettamente preparata dagli organizzatori finlandesi e con l’unico neo dei fari accesi per illuminarla, il duello per la vittoria finale si è ristretto alle tre forti sciatrici che fanno così già la voce grossa per il duello in coppa. La Vonn dimostra ancora una volta di gradire la pista di Levi, dove lo scorso anno conquistò il suo primo successo in carriera in questa specialità. Crediamo che senza una leggera sbavatura nella tripla finale avrebbe potuto sicuramente fare il bis. La Riesch, dal canto suo, grazie anche ad una bella prima manche – chiusa con 22 centesimi di vantaggio sulla Vonn – nella seconda discesa è riuscita a tenere a bada il ritorno della dominatrice della coppa del mondo dello scorso anno. Alle loro spalle, staccata di oltre un secondo, la Poutiainen che con la sua sciata sempre regolare si è regalata questo primo podio stagionale e la momentanea leadership nella graduatoria generale dopo il successo di Soelden. Dietro questo terzetto da segnalare il quarto posto di Susanne Riesch, sorella di Maria, giovane emergente di una squadra tedesca – 7/a la Duerr e 9/a la Chmelar - che guarda già ai Mondiali del prossimo anno a Garmisch. Delusione per Anja Paerson, quarta al termine della prima prova. La svedese mentre stava viaggiando su buoni tempi si è irrigidita troppo: mezza piroetta per lei, porta passata di spalle e gara terminata in fondo alla graduatoria. Ritorno positivo anche ... (continua)

[ 24/10/2009 ] - Karbon: "è una buona partenza!"
"Ci siamo allenate bene, molto bene a Saas Fee nelle ultime due settimane. Abbiamo preparato con cura questo appuntamento" E' Tanja Poutiainen la prima a parlare nella consueta conferenza stampa post gara. La finlandese si conferma amica del Rettenbach: "mi piace questo pendio, mi piace il ghiaccio, mi piacciono queste condizioni. Poi c'è anche un po' di esperienza e di voglia di vincere!". Le brillano gli occhi, già si capisce a cosa sta pensando..."cominciare così è bellissimo, ti dà carica, ma so bene che la stagione è lunga, è dura e sopratutto l'obiettivo più importante è quello...è la medaglia d'oro!" Tanja, Kathrin e Denise sorridono, sono felici come se fosse il primo podio in carriera..."non mi aspettavo questo risultato", dichiara la Zettel, "perchè ho avuto tanti problemi questa estate. Eppure sono qui, ad un centesimo dalla vittoria..."(che fu sua un anno fa). Il microfono passa alla nostra Denise e subito la domanda che non si può non fare: quante delusione c'è nel perdere il primo posto provvisorio? "Sì, c'è un po' di amarezza, ma sono contenta, è una buona partenza, sopratutto perchè ho capito che se scio come so posso metterle tutte dietro. E' una importante conferma del lavoro svolto. Nella prima ho mollato, ho preso i rischi giusti, sono entrata sul muro decisa ed è andata bene. Nella seconda sono partita bene ma sul muro ho sentito che qualcosa non andava, ero rigida, lo capivo ma senza riuscire a reagire. Ho sofferto un po' le buche, un po' la luce, un po' la stanchezza." Guardando i tempi Denise ha guadagnato fino a metà frazione, e a 20 secondi dalla fine era ancora davanti per quasi 4 decimi...il pessimo finale le è valso il 24/o tempo di manche. Ma Denise c'è. E ora si va a Levi..."sono contenta di gareggiare in slalom. Ultimamente mi sono dedicata solo al gigante, allenarmi in slalom mi fa bene, mi permette di ... (continua)

[ 24/10/2009 ] - Poutiainen regina a Solden, Karbon terza ma...
Tutto finisce con Tanja Poutiainen a gioire per la nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo, maturata con solo un centesimo di margine sulla padrona di casa Kathrin Zettel e l'altoatesina Denise Karbon a completare il podio di giornata. Il gigante inaugurale di Solden che sembrava potersi tingere di chiare tinte azzurre ha poi riservato nella seconda manche qualche boccone amaro. Amaro come il commento del tecnico azzurro Stefano Costazza che non esita a rammaricarsi per aver "buttato via" una vittoria che, per quanto visto nella prima manche sembrava sacrosanta, oltre che meritata. Perchè in mattinata Denise Karbon e Manuela Moelgg erano state di gran lunga le migliori in pista, con forse solo la svedesina Maria Pietilae Holmner a mantenere una sciata qualitativamente all'altezza delle azzurre. Qualche imprecisione in più per le altre big aveva dunque consentito di trovare in vetta alla graduatoria parziale la premiata coppia Denise & Manu, più precisa e fluida la prima, grintosa e maggiormente bilanciata rispetto al recente passato la seconda. Una doppietta seguita dalla positiva prova di squadra in cui si era messa in mostra soprattutto la giovane figlia d'arte Federica Brignone, 20ima e seguita a breve distanza da Camilla Alfieri (23ima), da Daniela Merighetti (eccezionale 24imo posto con il pettorale 67) e da Giulia Gianesini (26ima).
La seconda frazione ha poi scombinato le carte. Bene Gianesini e Alfieri, capace quest'ultima di risalire fino alla decima posizione, accorta e attenta la Brignone, coscienzosa nell'inseguire e raggiungere i primi punti di coppa (21imo posto finale), sfortunata Dada Merighetti, uscita nel muro finale nel tentativo di ribadire l'ottima prima manche; insomma, un andamento sicuramente positivo che sembrava poter dare il là alla festa finale. Ad aprire la sfida tra le big è stata Anja Paerson, decisamente più brillante della prima manche e capace di impensierire le maggiori pretendenti per il podio, chiudendo sesta ... (continua)

[ 24/10/2009 ] - Karbon-Moelgg:azzurre guidano la 1a manche
Partono benissimo le ragazze azzurre nella prima manche del primo gigante stagionale: sul Rettenbach soleggiato e vestito a festa Denise e Manuela staccano il primo e il secondo tempo, divise da 24 centesimi, dando un forte segnale di sicurezza e potenza. Dietro le altre: Tanja Poutiainen, una delle favorite, è terza con 88 centesimi di ritardo, la vincitrice 2008 Zettel è 1.04, ancora più attardate le altre. Oltre alle due altoatesine si qualificano 20/a Federica Brignone "bella pista, dura, mi sono divertita!", , 23/a Camilla Alfieri, 24/a Dada Merighetti pettorale 67 ("non ci credo! non ci credo!" urlava nel parterre), 26/a Giulia Gianesini. Non si qualificano Irene Curtoni 32/a e Nicole Gius 34/a. Cadono, senza conseguenze, Nadia Fanchini e la debuttante Lisa Agerer 23/a. Brutta caduta invece per Nicole Hosp: dopo un buon primo intermedio è scivolata volando verso le reti. Purtroppo fin da subito si è capito che l'infortunio è grave: subito soccorsa e portata nel toboga è stata poi elitrasportata a valle. Si teme per il ginocchio destro. (continua)

[ 19/10/2009 ] - Finlandesi a Soelden senza Palander
Brutte notizie per la compagine finlandese: dopo il grave incidente patito da Marcus Sandell si ferma anche Kalle Palander, che rinuncia al gigante d'apertura di Soelden. Il campione finlandese è caduto venerdì picchiando la gamba che lo tormenta da un anno e mezzo: molto dolore e la sofferta decisione di rimandare il rientro in Coppa a Levi. A difendere i colori biancoblu saranno dunque Jukka Leino e Andreas Romar per gli uomini e Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen per le ragazze. (continua)

[ 19/03/2009 ] - Zettel protagonista agli Assoluti Austriaci
Chiusa la lunga stagione di Coppa del Mondo la maggior parte degli atleti sono impegnati nei vari Campionati Nazionali. Per l'Austria si sono già svolte le gare tecniche femminili a Lackenhof am Otscher, nella bassa Austria. Protagonista assoluta Kathrin Zettel, forse ancora amareggiata per il podio nella coppetta di gigante perso per pochi punti a vantaggio della Poutiainen: la 22enne vince il titolo nazione sia in gigante che in slalom. Tra i rapid gates chiude con 9 decimi di vantaggio su Alexandra Daum, e oltre 1" su Anna Fenninger: se consideriamo i punti ottenuti in Coppa i valori sono rispettati, con l'eccezione di Nicole Hosp che chiude con il 9/o tempo e considerando la forzata assenza per infortunio di Michaela Kirchgasser. Quarto tempo per Carmen Thalmann, la miglior biancorossa in Coppa Europa. Tra i pali larghi del gigante il successo è ancora più marcato: quasi due secondi alla 17enne Ramona Siebenhofer, giovanissima e mai a punti in Coppa Europa. Terzo posto per la vincitrice assoluta della Coppa Europa (e della coppetta di gigante) Karin Hackl. Sabato e domenica saranno impegnati gli uomini delle tecniche, mentre gli scudetti delle veloci saranno assegnati a Saalbach nel corso della prossima settimana. Anche la compagine elvetica è impegnata nei propri Assoluti: a St.Moritz già assegnati i titoli maschili e femminili di discesa e supercombinata. In discesa, assenti Cuche e Hoffman, il titolo è andato a Tobias Gruenenfelder, già vincitore nel 2007. Alle sue spalle c'è Patrick Kueng, fresco vincitore della coppetta di discesa in Coppa Europa e la rivelazione della Coppa 2009 Carlo Janka. Presenti anche gli azzurri Thanei (5/o), Klotz (14/o) e Pieruz (17/o). Valori pienamente rispettati in supercombinata con Silvan Zurbriggen che vince il titolo davanti a Carlo Janka. Buon terzo posto per il 21enne Ami Oreiller. Assenti Suter e Gut tra le ragazze le protagoniste sono state...le azzurre! Infatti ogni gara valevole per il titolo nazionale è anche a ... (continua)

[ 14/03/2009 ] - L'inchino di Tina saluta la Coppa. Manu grande 3a
L'onore di far calare il sipario sulla Coppa del Mondo 2009 spetta tutto a Tina Maze ed è un autentico piacere vedere il suo sorriso firmare l'ultima gara di questo inverno, un inverno capace di restituirle una vetrina di grande visibilità dopo altre annate trascorse in chiaroscuro. Una ritrovata forma fisica e sopratutto una nuova serenità mentale hanno permesso alla fuoriclasse slovena di riavvicinare i fasti del 2005, tornando così a scalare nuovamente i podi di coppa del mondo e per mettersi al collo quella medaglia iridata che proprio a Santa Caterina sembrava appartenerle di diritto. La crisi più o meno profonda è stata difficile da affrontare, si è scoperta buona velocista ma questi ultimi mesi la bella Tina ha finalmente ritrovato completamente se stessa, vincendo in casa sua a Maribor e ripetendosi oggi ad Aare, in un ultimo atto che, nella sua personalissima vicenda, si rivela decisamente a lieto fine. Seconda vittoria stagionale quindi, ottava in carriera (settima in gigante), il miglior modo per dare l'arrivederci alla Coppa del prossimo anno. Una coppa che ripartirà come di consueto da Solden, con Tanja Poutiainen a sfoggiare il pettorale rosso sfilato proprio in dirittura d'arrivo a Kathrin Zettel. La ragazzona finlandese oggi è stata eccellente ma nulla ha potuto contro l'assoluta perfezione della Maze, capace di precederla di oltre un secondo: ma la piazza d'onore, complice anche la prova relativamente appannata della Zettel (ottava), l'ha comunque condotta in vetta alla classifica di specialità, con la coppetta che torna nelle sue mani 4 anni dopo quella vinta proprio nello stesso 2005. Sorride la Maze, sorride la Poutiainen e sorride Manuela Moelgg. Il lieto fine coinvolge fortunatamente anche la grintosa marebbana che trova modo di far fruttare a dovere le energie residue per cogliere il terzo podio stagionale tra le porte larghe. Quarta a metà gara Manu ha sorpassato la giovane francese Barioz per salire sul terzo gradino di un podio che serve ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutte le atlete qualificate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores Slalom femminile: Maria Riesch, Lindsey Vonn, Sarka Zahrobska, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Maria Pietilae-Holmner, Sandrine Aubert, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Ana Jelusic, Therese Borssen, Nicole Gius, Susanne Riesch, Manuela Moelgg, Kathrin Hoelzl, Sandra Gini, Marusa Ferk, Michaela Kirchgasser, Fannt Chmelar, Veronika Zuzulova, Nika Fleiss, Denise Karbon, Monika Bergmann, Aline Bonjour, Denise Feierabend + le atlete over 400 punti Gigante femminile: Kathrin Zettel, Tanja Poutiainen, Elisabeth Goergl, Tina Maze, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Maria Pietilae, Lindsey Vonn, Lara Gut, Michaela Kirchgasser, Tessa Worley, Kathrin Hoelzl, Anja Paerson, Julia Mancuso, Maria Riesch, Andrea Fischbacher, Nicole Gius, Mateja Robnik, Karen Putzer, Stefanie Koehle, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti tra cui Nadia Fanchini Superg femminile: Fabienne Suter, Lindsey Vonn, Nadia Fanchini, Jessica Lindell-Vikarby, Anja Paerson, Andrea Dettling, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Andrea Fischbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Marie Marchand-Arvier, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Ingrif Jacquemod, Britt Janyk, Nadja Kamer, Emily Brydon, Renate Goetschl, Kelly Vanderbeek, Monika Dumermuth, Kathrin Zettel, Nadia Styger, Regina Mader, Nicole Hosp, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti Discesa femminile: Lindsey Vonn, Dominique Gisin, Andrea Fischbacher, Tina Maze, Nadia Fanchini, Anja Paerson, Maria Riesch, Fabienne Suter, Gina Stechert, Marie Marchand-Arvier, Elisabeth Goergl, Lara Gut, Renate Goetschl, Emily Brydon, Aurelie Revillet, Daniela Merighetti, Kelly Vanderbeek, Marion Rolland, Fraenzi Aufdenblatten, Nadia Styger, Julia Mancuso, ... (continua)

[ 06/03/2009 ] - Kathrin Zettel incanta l'Allgau. Denise Karbon 5a
Algovia terra di magia, di verdi pascoli alternati a incantate foreste. Algovia terra di castelli tra i più famosi di Baviera. Algovia terra di folletti.
E forse proprio per questo ogni anno da queste parti il Circo Bianco ne esalta qualcuno, quasi a legare la tradizione di una delle regioni più belle di Germania con la pura estetica dello sci moderno. Tredici mesi fa il declivio dell'Ofterschwang Horn ispirò il più lucente incantesimo della già luminosa stagione di Denise Karbon, capace di sbaragliare la concorrenza nonostante un braccio ingessato. Oggi la stessa pista ha esaltato le movenze altrettanto leggere di Kathrin Zettel, la gigantista più forte del momento, fasciata dal pettorale rosso preso in eredità proprio dalla fatina di Castelrotto. Allora c'era un sole splendente a infrangere il gelo di gennaio; oggi questo angolo di Baviera meridionale era ammantato in soffici e calde nubi, imperforabili allo sguardo e complici nello svilire un manto nevoso tutt'altro che compatto, come d'altronde è naturale che sia alle porte della primavera a quote tutt'altro che elevate. Ma ieri come oggi a vincere è stata la più forte, nonostante tutto. Il piccolo folletto del Niederosterreich oggi ha ribadito di essere la più forte tra le porte larghe, come testimoniano le quattro vittorie stagionali, nonostante la sfortunata conclusione del gigante iridato: la ventiduenne cuoca di Gostling ha saputo mettere le cose in chiaro nella seconda discesa, superando con autorità la sempre più costante Tina Maze, favorita a metà mattina dal pettorale numero 1, quanto sfavorita nella seconda frazione da un fisico meno minuto di quello dell'austriaca. Perchè con la pista rovinata di questa seconda manche era necessaria la morbidezza, la sensibilità, per accarezzare una neve già martoriata dal clima mite e tutt'altro che desiderosa di altri graffi. Esagerare nell'utilizzo delle lamine portava inesorabilmente al naufragio, cosa capitata a molte protagoniste, trovatesi a malpartito ... (continua)

[ 27/02/2009 ] - Grange e Vonn i Paperoni di Coppa
Giunti quasi al termine della stagione la FIS ha stilato la classifica dei premi in denaro incassati dai campioni dello sci. Normalmente vengono pagati i primi 10 classificati di ogni gara; ai Campionati del Mondo gli atleti ricevono onori e medaglie ma non soldi, questo almeno fino al recente appuntamento in Val d'Isere. Da Garmisch 2011 però le regole cambieranno, così come stabilito nel Congresso FIS del 2004, e gli atleti riceveranno oltre alle medaglie anche un premio in denaro. Tornando alla Coppa, la leader degli incassi è certamente l'americana Lindsey Vonn, davanti all'amica e rivale Riesch e alla campionessa del mondo in supercombinata Kathrin Zettel. Considerando 25 gare sulle 34 totali Linsey guida con 349000 franchi svizzeri (pari a circa 234700 euro), Riesch ne ha incassati 316000, Zettel 218000, Anja Paerson 197000, Tanja Poutiainen 155400. Curiosamente la campionessa del mondo in gigante Kathrin Hoelzl è solo 26esima in questa speciale classifica, essendo entrata nella top10 solo due volte in stagione. Sul fronte maschile, con 28 gare su 37 già corse, è il francese Jean-Baptiste Grange a guidare con 252564 franchi svizzeri (pari a 170000 euro), grazie a due vittorie, tre secondi posti e altri 7 piazzamenti nei top10. Alle sue spalle c'è l'attuale leader della classifica Ivica Kostelic con 209215, il vincitore di Wengen e Kitz Defago con 194113, il fulmine di Piztal Benni Raich con 184991 e il norvegese Svindal con 157378. (continua)

[ 14/02/2009 ] - Riesch in trionfo, Moelgg in lacrime, 4/a Karbon
LIVE DA VAL D'ISERE
Quando passa il treno delle medaglie bisogna anche saperci salire. Ci sono momenti che difficilmente si potranno riproporre nella vita di un atleta ed è quanto avvenuto oggi sulla Face de Bellevarde a Manuela Moelgg. L'azzurra ci aveva illusi di poter finalmente cogliere quel risultato atteso da dodici anni, da Sestriere '97, quando Deborah Compagnoni ci regalò quell'ultimo oro iridato tra i pali stretti. Ed, invece, siamo rimasti tutti ammutoliti al traguardo quando Manu ha tirato diritto in quella doppia ed ha buttato al vento l'occasione della vita. Chi festeggia è la tedesca Riesch, una che non ha rubato nulla, visto che quest'anno aveva vinto quattro slalom consecutivi. sesta al termine della prima manche la campionessa di Garmisch ha saputo fare meglio di tutte le sue avversarie lasciandosi alle spalle la campionessa del mondo uscente Sarka Zahrobska, una che sul podio c'è da Bormio 2005, e la finlandese Tanja Poutiainen. Delusione e lacrime anche per Lindsey Vonn, una che non avrebbe dovuto nemmeno esserci, dopo l'operazione al pollice della mano destra. La campionessa statunitense, seconda alle spalle della nostra Moelgg al termine della prima prova, è invece scivolata via dopo poche porte dal via in modo fin troppo arrendevole. L'Italia delusa si consola con il quarto posto di Denise Karbon, miglior risultato in carriera in questa specialità, che con un pizzico in più di fortuna, si sarebbe tranquillamente ritagliato un posto sul podio. Decima al termine della prima manche la campionessa di Castelrotto è stata brava a recuperare, ma non a sufficienza per sperare nel colpaccio. Un centesimo dal podio che brucia all'azzurra. Stessa sorte è toccata a Nicole Gius: prima manche leggermente con troppi errori, mentre nella seconda ha messo il turbo recuperando dieci posizioni e finendo a quatro centesimi dal terzo gradino del podio. Out nella seconda manche la debuttante Irene Curtoni, diciassettesima al termine della prima prova, che ha ... (continua)

[ 12/02/2009 ] - Hoelzl oro a sorpresa in gigante, 4/a Karbon
LIVE DA VAL D'ISERE
E' stato il gigante delle beffe. Provate a chiedere cosa ne pensa la Zettel, la più forte in assoluto in questo momento nelle prove tecniche? La vincitrice dell'oro nella super combinata oggi aveva svolto bene il suo compitino nella prima manche e si avviava già a vincere il suo secondo titolo iridato. Ed, invece, due errori incredibili per lei - frutto anche di un fondo-pista non proprio da mondiale - le hanno tolto questa gioia lasciando l'Austria fuori da questo podio e lei sconsolatamente solo sesta. Onore alla vincitrice, ma lasciatemi dire che è stata proprio una brutta gara. Prima manche da cancellare con un tracciato molto corto, troppo forse, ed una visibilità che è andata peggiorando dopo i primi tre numeri. Una seconda decisamente migliore, per quanto riguarda la visibilità, ma che ha messo da parte le gerarchie consegnando con una sorta di lotteria lo scettro della più forte alla tedesca Kathrin Hoelzl, una che non ha mai vinto in coppa del mondo e che aveva colto nelle finali di Lenzerheide del 2007 la gioia di un secondo e quest'anno a Maribor un terzo posto. La 28enne di Berchtesgaden, quarta al termine della prima manche, sfruttava in parte gli errori delle avversarie che la precedevano e regala questa prima medaglia al mondiale alla comitiva teutonica. Erano 30 anni che una tedesca, l'ultima fu Maria Epple ai mondiali di Garmisch '78, vinceva un oro iridato in gigante. Alle sue spalle un reddiviva Tina Maze, quindicesima dopo la prima prova, che con una seconda discesa tutta all'attacco si porta a casa questa medaglia, frutto del lavoro con il suo team tutto personale. Sorride, ma mastica un pò amaro la finlandese Tanja Poutiainen, che con un vantaggio di oltre un secondo e mezzo dalla slovena, tutto poteva fare meno che regalarle l'argento. E l'Italia? Ancora una volta, come già accaduto con Fill nella super combinata, si lascia sfuggire l'occasione giusta. E' Denise Karbon a salvare in parte la giornata con un quarto ... (continua)

[ 25/01/2009 ] - Tripletta austriaca nel gigante di Cortina
LIVE DA CORTINA d'AMPEZZO
L'Austria detta legge nel gigante di Cortina d'Ampezzo, mentre deludono le azzurre. Si può riassumere così la giornata che ha visto protagoniste, nell'ultimo gigante di coppa del mondo prima del Mondiale della Val d'Isere, le specialiste dei pali larghi. Vince Kathrin Zettel che nella seconda manche ha scavato un solco rispetto a tutte le avversarie ed ha anche sfruttato l'errore della compagna di squadra Elisabeth Goergl - la più veloce della prima manche - che ha due porte dal termine ha commesso un gravissimo errore che però non le ha tolto la gioia del terzo posto. Seconda si è piazzata Michaela Kirchgasser che forse sente già aria di mondiale. Alle spalle del terzetto del Wunder Team si fa notare ancora una volta Tina Maze, sempre tra le migliori in questa specialità, che ha preceduto la sopresa di questa giornata: la francese di Val d'Isere Taina Barioz, partita con il pettorale 31. Giornata nera per le azzurre che rimangono fuori dalle top 10: Nicole Gius chiude in 19/a posizione, davanti a Karen Putzer (20/a). Denise Karbon, che aveva chiuso con il sesto tempo la prima manche, paga invece la scelta di una linea troppo vicina al palo. Era, infatti, proprio uno dei pali che, impattando contro la punta dello sci sinistro, le provocava l'errore fatale che la metteva fuori gioco, facendola poi giungere al traguardo con oltre cinque secondi di ritardo. Fuori, ancora una volta, Manuela Moelgg: è la terza volta quest'anno su sei gare. Forse c'è da rivedere qualcosa nella strategia della 25enne di San Vigilio di Marebbe. La Moelgg, nona al termine della prima discesa, ha aggredito - come è giusto fare - l'Olympia delle Tofane, ma forse ha preteso troppo da se stessa. In chiave coppa del mondo, giornata storta anche per Maria Riesch, uscita nel corso della prima manche e Anja Paerson, precipitata dal quarto posto della prima prova al diciottesimo finale. A scusante della campionessa svedese c'è il problema con il ginocchio sinistro ... (continua)

[ 11/01/2009 ] - Quarta vittoria della Riesch; 11/a Karbon
Il "Carro-armato" Maria Riesch fa sua la quarta vittoria stagionale nello slalom di Maribor, dopo quello ottenute a La Molina, Semmering e Zagabria. La bionda teutonica prosegue, come un rullo compressore, la sua marcia verso la conquista della coppa di specialità e consolidando la leadership in graduatoria generale. Intanto le mani della Riesch stanno già accarezzando la sfera di cristallo dello slalom viste le quattro vittorie ed i due podi ottenuti su sei gare disputate fino ad ora. Sulle nevi slovene non c'è ne per nessuna e le sue dirette avversarie le hanno provate tutte per mettere in difficoltà la 26enne di Garmisch che ha dominato entrambe le manche e lasciando alle altre solo le bricciole. Alle spalle della Riesch, con distacchi abissali di oltre un secondo le solite note: l'austriaca Kathrin Zettel, che sembra aver digerito la brutta prova di ieri in gigante, e la Poutiainen. La finlandese ha finalmente inanellato due manche d buon livello, dimostrando di essere la possibile terza incomoda per la coppa generale. Quarte a pari merito la svedese Anja Paerson e la statunitense Lindsey Vonn, quest'ultima col miglior parziale nella seconda prova che l'ha fatta risalire dalla diciottesima posizione. Dopo il podio di Zagabria di una settimana fa, l'azzurra Nicole Gius questa volta non riesce a ripetersi. Settima a metà gara esattamente come sulle nevi croate, la portacolori dell'Esercito deve fare i conti con il più classico degli errori tra i pali stretti: un'inforcata, che però nulla toglie al suo buono stato di forma. Mantenere alto l'onore delle azzurre è toccato così a Denise Karbon. L'altoatesina, rinvigorita dal secondo posto nel gigante di sabato, ha confermato di avere i numeri per poter ben figurare anche fra i pali stretti. Il suo undicesimo posto rappresenta il secondo miglior risultato in questa specialità, dimostrando così di avere grandi margini di miglioramento in chiave anche Mondiale. Delude un pò, invece, Manuela Moelgg che conclude la sua ... (continua)

[ 10/01/2009 ] - Maribor d'argento per Karbon; vince Tina Maze
Si sa, l’appetito vien mangiando, ma la squadra azzurra al femminile ci sta abituando fin troppo bene. Una settimana fa il secondo posto di Nicole Gius nello slalom di Zagabria, oggi l’ennesimo podio, questa volta però in gigante e porta la firma di Denise Karbon. La 28enne di Castelrotto ottiene il primo podio della stagione dopo aver dominato quella passata che le ha regalato anche la sfera di cristallo in questa specialità. Ci eravamo lasciati con lei ad Ofterschwang, lo scorso fine gennaio con l’ultima vittoria colta sul campo in modo quasi miracoloso e che le aveva spalancato le porte della sua prima coppa di gigante. Ci ritroviamo a Maribor con questo podio che arriva a quasi un anno di distanza. In mezzo le gioie del trionfo di Zwiesel (coppa assegnata d'ufficio a causa del maltempo che non fece disputare la gara) e Bormio e le piccole delusioni legate soprattutto a problemi fisici che ne avevano limitato le prestazioni in questo fine 2008. Finalmente, sulle nevi slovene, questo secondo posto che vale come e forse di più di una vittoria e che ci riconsegna una sciatrice in grado di poter puntare ad una medaglia ai prossimi mondiali di febbraio a Val d’Isere. La finanziera azzurra – la più veloce nella prima manche – nulla ha potuto contro il ritorno di una veterana, che sentiva aria di casa, come Tina Maze che per 39 centesimi le ha negato la gioia della vittoria numero sette della carriera. Ci sarà però tempo per rifarsi: tra due settimane l’ultimo gigante prima del Mondiale, sulle nevi di Cortina d’Ampezzo,: una pista molto gradita alla fatina dell’Alpe di Siusi. Nella giornata del ritorno sul podio della Karbon, tutta la squadra azzurra sente aria di Mondiale. Sono, infatti, ben sette le italiane tra le migliori trenta: un risultato da sottolineare. Ci piace soffermarci soprattutto sul nono posto di Karen Putzer. La poliziotta di Nova Levante torna tra le top10 a distanza di due anni (stagione 2007: vittoria a Cortina, quinto posto a Sierra Nevada e 10 ... (continua)

[ 29/12/2008 ] - Semmering dorato per la Riesch, male le azzurre
LIVE DA SEMMERING
Si chiude con il trionfo della tedesca Riesch e con la squadra azzurra a picco l'ultimo slalom del 2008. Sulla pista Panorama di Semmering, in una serata polare - -15 i gradi alla partenza e -12 all'arrivo - la tedesca Maria Riesch bissa il successo dopo la vittoria di due settimane fa a La Molina, lasciandosi alle spalle la finlandese Tania Poutiainen e la statunitense Lindsey Vonn. Davanti a quasi 20mila spettatori accorsi in maggior parte per sostenere la beniamina di casa Kathrin Zettel, trionfatrice ieri in gigante, le azzurre raccolgono invece il peggior risultato della stagione, ed eguagliano quello ottenuto due anni fa - era l'8 gennaio 2006 a Zagabria - con nessuna atleta giunta al traguardo. Ci avevano provato oggi sia Nicole Gius - settima al termine della prima manche - che Denise Karbon - 22/a al termine della prima prova. Poi però le cose non sono andate per il verso giusto per le nostre protacolori ed entrambe le ragazze di Muck Mair sono finite fuori grazie alla più classica delle inforcate. Si chiude così il 2008 per la squadra azzurra al femminile che ieri però ci aveva regalato l'ennesima gioia grazie a Manuela Molegg, seconda nel gigante. La finanziera di San Vigilio di Marebbe oggi, invece, ha chiuso anzitempo la sua prova già nella prima manche con un inforcata che non lascia spazio a nessun tipo di analisi tecnica sulla sua prova. Fuori nella prima manche anche Irene Curtoni - alle prese con un fastidioso torcicollo - Annalisa Ceresa e Karoline Trojer. Si spera nel pronto riscatto già a partire dal prossimo appuntamento, quello del 4 gennaio a Zagabria. Se le italiane piangono le austriache certo non ridono. Due anni fa a Semmering il podio fu occupato per due terzi dalle ragazze del Wunder Team - vittoria della Borssen davanti a Schield e Zettel - oggi invece resta l'amaro in bocca con la Zettel quarta e la Hosp settima. Con questo podio, la Vonn consolida la leadership in classifica generale (530 punti) ben 23 punti ... (continua)

[ 28/12/2008 ] - Semmering da podio per Manuela Moelgg
LIVE DA SEMMERING
Appuntamento rimandato con la vittoria per Manuela Moelgg. Sulla Panorama di Semmering ancora una volta - come già accaduto due settimane fa a La Molina - l'accattivante sciatrice di San Vigilio di Marebbe butta al vento una ghiotta occasione per ottenere il primo successo in carriera in coppa del mondo. Poco male, perchè Manuela l'ha presa ancora con filosofia e si accontenta dell'ennesimo secondo posto nell'ultimo gigante dell'anno. "Sono felice comunque - ci conferma la finanziera altoatesina - oggi la Zettel è stata troppo forte per me. La vittoria è però vicina e l'appuntamento è solo rimandato di poco: al 2009". L'azzurra ci aveva un pò illusi, dominando la prima manche, su un tracciato non particolaremnte insidioso, ma che però ha messo in difficoltà alcune delle protagoniste: chiedete a Nicole Hosp, finita a pelle d'orso nella seconda manche quando già assaporava un posto sul podio. La Moelgg aveva concluso davanti proprio alla coppia austriaca Zettel ed Hosp. Nella seconda prova l'azzurra non è mai stata in grado di trovare il giusto ritmo su un tracciato che aveva, invece, esaltato la giovanissima svizzera Lara Gut, risalita dalla quindicesima, alla terza posizione finale. Forse è stato il fiato sul collo dell'italo-svizzera Gut ad aver poi costretto all'errore alcune delle big: vedi Poutiainen, Riesch e la stessa Hosp. Alla fine però tutti felici e contenti: i 10mila fans austriaci accorsi sulle colline viennesi per vedere la Zettel vincere, la nostra Manuela che colleziona l'ennesimo podio e la Gut che si comincia a scoprire sempre più polivalente. E le altre azzurre. Bene Denise Karbon, nella prima manche alle prese con problemi di ritmo su questo tracciato molto stretto, e che ha poi concluso con un quinto posto (secondo miglior risultato della stagione dopo il quarto di Soelden). Per la detentrice della coppa di specialità un altro passo in avanti verso la miglior condizione, in preparazione soprattutto al mondiale di ... (continua)

[ 13/12/2008 ] - Manu suona la carica dei Moelgg: 2a per un soffio
E' vero. La Poutiainen di oggi era davvero forte. Ma quei due centesimi bruciano, eccome. Un divario impalpabile che, a giochi fatti, separa la grintosissima Manuela Moelgg dal primo successo in carriera. E' arrivato un secondo posto comunque prezioso, preziosissimo, che dalle alture pirenaiche di La Molina serve anche per lanciare il fratello Manfred che in Savoia si appresta ad affrontare da primo della classe la seconda manche del gigante di Val d'Isere, sull'inedita Bellevarde. Ma la piazza d'onore della bionda Manu serve soprattutto a spazzare via tutti i bocconi amari di questo avvio di stagione, tanto per lei quanto per il fratello. Tanti problemi, pochi punti e tanta rabbia da sfogare in pista, a modo suo, con il coltello tra i denti sempre e comunque, all'attacco porta dopo porta. E così è stato anche oggi, su una pista divertente, mossa, varia, davvero ideale per un gigante femminile: seconda già al termine della prima manche, la venticinquenne di San Vigilio di Marebbe ha dato il tutto anche nella seconda discesa, arrendendosi per due piccoli piccolissimi centesimi alla finlandese Tanja Poutiainen, sicuramente la più in forma in assoluto tra le porte larghe come testimoniano i due secondi posti raccolti a Solden e Aspen. Pochi secondi dopo l'uscita della Zettel ha contribuito a cristallizzare il podio che premia anche la tirolese Nicole Hosp, prima punta del trittico austriaco che comprende anche Lizi Goergl e Michi Kirchgasser, finalmente convincente e autrice di una grande rimonta nella seconda frazione.
Manuela è sembrata quasi voler urlare a pieni polmoni la rabbia repressa per le prime uscite incolori: concentrata, concreta, pressochè mai incappata nel consueto errore di rotazione. Una prova di grandissimo spessore che avrebbe sicuramente meritato, non ce ne voglia la simpatica Poutiainen, la vittoria. Ma se riuscirà a sciare ancora così, il momento magico arriverà presto anche per lei. Niente da fare invece per Denise Karbon: dopo aver avuto ... (continua)

[ 04/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo...in Rosa!
"Intervento riuscito. Dopo i tempi clinici necessari l'atleta può ricominciare a lavorare con grande serenità per il recupero agonistico che - non ho ragioni per dubitarlo - sarà completo e funzionale." La telefonata con il Prof. Herbert Schoenhuber, affettuoso amico, da tanti anni nella "famiglia della Federsci", ha fugato tutti i fantasmi che turbavano i pensieri di coloro (appassionati di sci, amici...) che erano sinceramente preoccupati per l'infortunio capitato alla brava Chiara Costazza. Ve la ricordate l'immagine di Aspen? Gamba sinistra tesa, ginocchio che sopporta il brutale impatto perpendicolare della coda dello sci sulla neve. In quella situazione cede il ginocchio o la caviglia (cioè il tendine d'achille!). Meglio, molto meglio per l'atleta che a farne le spese sia stato il tendine, tranciato di netto. Immaginate il disastro che sarebbe potuto accadere all'interno del ginocchio...Bene ha fatto l'atleta delle Fiamme Oro a "stringere i denti" preferendo il rientro ed il ricovero a Milano, dove ha potuto contare sulla esperienza di un luminare quale è Schoenhuber che, nella sua carriera, aveva già operato al tendine d'Achille Luca Cattaneo e Arnold Rieder. Tutti e due sono tornati ad una piena attività agonistica...Catonzi si era infortunato, nel '98, ai Giochi di Nagano, ed era ritornato alla grande con un secondo posto nella discesa della Val d'Isere vinta da Kiuss (terzo Seletto). Rieder ora non è più in attività ma il tendine è guarito benissimo. Confesso come mi sia ritornata davanti agli occhi l'immagine di Denise Karbon a Levi. Sci sinistro piantato con la coda nella neve..., per fortuna la gamba era flessa all'altezza del ginocchio, con un angolo sufficiente a scaricare sulla tibia la forza dell'impatto perchè altrimenti...!!! Molti di Voi ricordano come Chiara Costazza avesse già perduto tutta la stagione 03/04, per il brutto infortunio patito cadendo a Livigno, in novembre, ...facendo gigante... rottura del piatto tibiale e stiramento ... (continua)

[ 01/12/2008 ] - Sarka Zahrobska, primo squillo in Coppa
Ci ha messo un bel po' di tempo, ma finalmente la campionessa del mondo di slalom è riuscita a cancellare quell'antipatico zero alla voce "vittorie in Coppa del Mondo". Nella serata di ieri Sarka Zahrobska ha fatto suo lo slalom di Aspen, ultima delle due prove di un week-end statunitense segnato da condizioni meteo davvero difficile, con neve e vento ad infastidire l'azione delle ragazze del Circo Rosa. La ventitreenne ceca ha interrotto l'astinenza guidando la gara dall'inizio alla fine, segnando il miglior tempo nella prima manche per poi controllare al meglio la situazione nella seconda discesa, lasciandosi alle spalle una Nicole Hosp davvero pimpante nonostante il problema al ginocchio rimediato nel gigante del giorno precedente. A completare il podio la costante finlandese Tanja Poutiainen, con Lindsey Vonn quarta a suggellare i grandi miglioramenti maturati tra i rapid gates e già notati nella strepitosa vittoria di Levi di due settimane fa. Da segnalare l'ottavo posto della giovane svizzera Aline Bonjour, che precede la marebbana Manuela Moelgg, finalemente soddisfatta di sè in una prima parte di stagione che sembrava diventare sempre più avara di soddisfazioni. Unica altra italiana a punti è Nicole Gius, 29ima dopo aver chiuso in scia alla Moelgg la prima frazione: un errore nella seconda manche le ha precluso un posto tra le top ten, ma come già in gigante i segnali lanciati della bionda venostana sono sicuramente positivi. Niente da fare per Denise Karbon e Irene Curtoni, uscite durante la prima frazione. (continua)

[ 29/11/2008 ] - Denise, errore all'ultimo! Vince Tessa Worley
Evidentemente doveva essere il giorno delle prime assolute. Sembrava poter essere quello dei cugini di Castelrotto, dopo il successo nella discesa di Lake Luoise di Peter Fill e con Denise Karbon in testa al termine della prima manche, invece al primo acuto del carabiniere di Castelrotto ha risposto l'incredibile successo della francesina Tessa Worley, diciottenne d'oltralpe messasi in evidenza in apertura della scorsa stagione e capace di far collimare la prima gara di grande spessore con un successo, nel bel mezzo della bufera che ha accompagnato il gigante di Aspen. E dire che a Castelrotto si iniziava già a festeggiare la doppietta, visto come si stavano mettendo le cose nella seconda manche: Denise veleggiava verso la vittoria, con margine sulla francesina, gestendo con accuratezza e maestria un tracciato decisamente insidioso. Invece la quartultima porta ha giocato un brutto scherzo alla finanziera dell'Alpe di Siusi: in una curva verso sinistra lo sci interno ha perso aderenza, Denise si è seduta andando in rotazione e perdendo la possibilità di riproporre la sua leadership tra le porte larghe. La mestizia del 15imo posto finale risaltava ancor di più al cospetto della sfrenata ed incredula gioia della giovane Worley che riporta così il tricolore di Parigi sul gradino più alto del podio di gigante a nove anni di distanza dal successo della povera Regine Cavagnoud, nel novembre del 1999 nella vicina Copper Mountain. E le nevi del Colorado sorridono anche a Tanja Poutiainen e a Lizi Goergl, cui è toccato l'incarico di accompagnare la francesina di Annegasse sul podio di giornata, e soprattutto a Lindsey Kildow che con il quarto posto tra le porte larghe sembra voler mettere già in cassaforte la Coppa di cristallo, vista anche la concomitante sfortuna che ha colpito Nicole Hosp, infortunatasi al ginocchio sinistro nella prima manche. Quinto posto per Kathrin Zettel, seguita da Maria Pietilae Holmner e da una positiva Julia Mancuso, mentre la migliore delle ... (continua)

[ 29/11/2008 ] - Karbon vola nella bufera. Azzurrine positive in CE
Nevica fitto ad Aspen, Colorado. Lo fa da ieri praticamente, ma la pista e gli addetti statunitensi hanno saputo resistere in maniera dignitosa all'offensiva del maltempo, garantendo una pista in discrete condizioni per la maggior parte delle atlete al via della prima manche. Una manche che ha permesso di rivedere all'opera la fatina dell'Alpe di Siusi, tornata a vestire i panni di prima della classe, ritrovandosi in testa a metà gara nonostante una manche non perfetta. Ma forse nelle condizioni odierne era difficile se non impossibile sciare bene e la ventottenne di Castelrotto ha pensato soprattutto a fare velocità, lasciando andare i suoi sci, tagliando il dovuto e magari allargando qualche linea qua e là per non intraversare più del dovuto. Un atteggiamento che le ha permesso di costruire un margine di 26 centesimi sull'austriaca Lizi Goergl e di 28 sulla finlandese Tanja Poutiainen, con la svedese Maria Pietilae Holmer (quarta a 37 centesimi di distacco) a completare il poker delle possibili prime donne di giornata. Più staccate la dominatrice di Solden Kathrin Zettel, la giovane francesina Tessa Worley e la detentrice della Coppa del Mondo, Lindsey Vonn che ha dimostrato di aver digerito in maniera più che buona il recente problema fisico. Delle altre azzurre sorride soprattutto Karen Putzer: al rientro alle gare la poliziotta della Val d'Ega non aveva particolari aspettative, vista la condizione non ancora ottimale; ebbene, il 18imo posto parziale sembra essere un premio se non altro alla costanza e alla caparbietà dimostrata nel reagire ai continui problemi fisici, aspettando la seconda e soprattutto le prossime settimane. Meglio di lei, in verità, ha fatto Nicole Gius, attualmente 15ima ma autrice di un brutto errore nel finale di gara che ha di fatto rovinato una manche fino a quel punto in linea per portarla tra le primissime. Qualificata con un numero quasi impossibile la valtellinese Irene Curtoni, partita per 57ima e capace di strappare il 28imo ... (continua)

[ 15/11/2008 ] - Incredible Lindsey Vonn: uno slalom da dominatrice
D'accordo, la pista di Levi si addice alla perfezione alle sciatrici che sanno far correre i propri sci. Verissimo e sacrosanto. Ma sarebbe assolutamente riduttivo ricondurre a questa particolarità insita nel pendio finlandese che ha ospitato poco fa il primo slalom stagionale le maggiori motivazioni della vittoria di Lindsey Vonn. Perchè in fondo non è stata una vittoria, bensì un trionfo, raccolto col fare della dominatrice, concedendosi pure il lusso di fermarsi nel bel mezzo del muro per un grave errore che l'ha costretta a ripartire da ferma. Eppure, nonostante questo, il cronometro ha parlato ancora in suo favore, come già al termine della prima manche: 40 centesimi di vantaggio sulla svedese Maria Pietilae Holmner che agguanta così il primo podio della carriera in Coppa del Mondo, uguagliando il secondo posto ottenuto un anno e mezzo fa sulle amiche nevi di Aare, in occasione del gigante iridato. Sul terzo gradino del podio ecco un'altra discesista che apprezza particolarmente questo tracciato, la bavarese Maria Riesch, staccata dalla vetta di 66 centesimi. Giù dal podio Nicole Hosp, Veronica Zuzulova, la padrona di casa Tanja Poutiainen e una Anja Pearson piuttosto convincente.
Il nono posto di Soelden aveva lasciato intendere che la statunitense aveva lavorato davvero bene nel corso dell'estate. La gara di oggi fa risuonare un campanello d'allarme (anzi, forse una campana...e bella grande!) nelle avversarie della signora Vonn nella corsa alla sfera di cristallo: è vero, gli altri slalom non saranno come quello di Levi, ma è innegabile che anche tra i paletti snodati la ventiquattrenne statunitense abbia fatto un bel salto di qualità e senza l'errore sul muro (fosse successo sul piano sarebbe stato peggio, d'accordo, ma una frenata simile non si digerisce così facilmente, in genere...) avrebbe rifilato alla concorrenza distacchi letteralmente abissali. Una zampata d'autore sulle nevi polari quindi, che vale la quattordicesima vittoria in Coppa del ... (continua)

[ 14/11/2008 ] - A Levi in pista le slalomiste: Costazza convinta
Forse si può dire che la vera stagione dello sci prenda il via dal profondo nord dell'Europa, lassù oltre il circolo polare dove il freddo, quello vero, è arrivato a far sentire i suoi graffi sulle praterie e nei boschi che ospitano la banda di Santa Klaus, Babbo Natale per noi italici. Ma in attesa delle festività di fine anno, le nevi di Levi al momento si accontentano del meno solenne ma forse più patinato Circo bianco che tra domani e domenica ospiteranno i primi due slalom della stagione. Apertura come al solito riservata alle ragazze che si troveranno ad affrontare la prima gara dell'inverno senza la Regina Marlies Schild, autentica dominatrice delle ultime annate e costretta a seguire la gara da casa dopo l'infortunio subito circa un mese fa. Un trono vacante, quello dello slalom, quindi. Su cui cercheranno di salire tutte le altre protagoniste del paletto snodato, guidate magari dalla padrona di casa Tanja Poutiainen che sulle nevi amiche ha già lanciato il guanto della rivincita all'esile austriaca Kathrin Zettel, apparsa in grandissima forma nel gigante di Solden di 3 settimane fa. La stessa prova che ha lasciato l'amaro in bocca alla tirolese Nicole Hosp e regalato poche soddisfazioni alla coppia dell'est Veronika Zuzulova - Sarka Zahrobska e alla nostra Chiara Costazza. Ecco, la ventiquattrenne fassana sarà la punta di diamante della squadra azzurra e si presenterà al cancelletto di partenza con la volontà di iniziare con il piede giusto, come successo l'anno passato a Reiteralm. La poliziotta di Pozza potrà sfruttare un pettorale basso, su una pista ghiacciata che pur non essendo ripidissima ha già saputo regalarle importanti soddisfazioni (quinto posto nel marzo 2006, allora il suo miglior risultato) e che si presenta come primo capitolo in una stagione davvero importante per la trentina, quella che dovrà confermarla ai livelli cui ha saputo innalzarsi nello scorso inverno, soprattutto dopo la grande vittoria di Lienz.
Accanto alla Costazza ci ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Karbon quarta nella giornata di una super Zettel
Se c'è stata una ragazza capace di interpretare al meglio il Rettenbach odierno, questa è Kathrin Zettel. Addirittura sublime nella seconda manche quando ha affrontato con intelligenza i due dossi che tanti problemi avevano creato in precedenza alle avversarie. E così il già ottimo secondo posto di metà gara si è trasformato in una vittoria lampante, incontestabile, pressochè perfetta. L'Austria quindi riparte dall'esile Zettel, la ventiduenne del Niederosterreich che nella passata stagione aveva faticato ad ingranare, oggi da il via alla festa biancorossa, festa che sarebbe potuta essere trionfo se Tanja Poutiainen, al comando dopo la prima frazione, non si fosse inserita tra la stessa Zettel ed una sorprendentissima Andrea Fischbacher che si è comunque tolta il lusso di conquistare il suo primo podio tra le porte larghe del gigante.
Podio che invece è sfuggito a Denise Karbon: 3 soli centesimi lasciano la dominatrice della passata stagione in quarta piazza, ma come la stessa altoatesina tiene a precisare, non è un piazzamento da buttare, anzi. La grande tensione maturata in questi mesi di lontananza dai riflettori ha lasciato qualche tossina nell'azione di Denise che ha faticato non poco a trovare le giuste movenze, un po' per la paura di fallire, un po' per una condizione fisico-tecnica non ancora all'altezza di quella di dodici mesi fa. Ma Denise non fa drammi, guarda alla gara appena conclusa con tutta la felicità che si ha dopo un esame temuto ma superato brillantemente, anche se magari non a pieni voti.
"Non sono contentissima di come ho sciato, si poteva fare decisamente meglio, così come devo ancora sistemare alcune cosette. Ma come partenza è sicuramente buona, era assolutamente importante iniziare con il piede giusto ed un quarto posto mi soddisfa anche se l'avvio non è stato quello dello scorso anno: durante l'estate era inevitabile farsi domande sul proprio livello e solla possibilità di poter ripetere quanto fatto lo scorso anno. Era ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Tanja Poutiainen davanti,Denise in rampa di lancio
Esattamente come l'anno scorso al prima manche del gigante di Solden parla in favore di Tanja Poutiainen, ottima interprete di una frazione che ha garantito una pista eccellente per tutte le ragazze. La sorridente finlandese precede di 15 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel e di ben 64 la reginetta del gigante Denise Karbon. L'anno passato a metà gara l'azzurra era quarta per poi scalare nella seconda manche le posizioni che la separavano dal primo gradino del podio, oggi Denise ha sciato con attenzione ("Sono contenta del piazzamento, anche se non ho sciato benissimo...ma posso fare meglio nella seconda") risultando sicuramente la miglior nota di giornata per la squadra azzurra. Subito fuori infatti Manuela Moelgg, incappata in un errore di linea sul dosso di ingresso sul muro del Rettenbach, mentre Nicole Gius ha trovato una giornata piuttosto difficile, riuscendo comunque a strappare la qualificazione con il 24imo tempo. Decisamente meglio ha fatto Camilla Alfieri, capace di infilarsi in 15ima posizione con un secondo di distanza dalla terza piazza della Karbon. Buoni segnali sono poi emersi da Giulia Gianesini, purtroppo caduta nella parte finale; meno brillanti una Chiara Costazza delusa per non aver dimostrato l'attuale stato di forma e Nadia Fanchini, ma si sapeva come la camuna non fosse ancora in grande condizione. Soddisfatta nonostante la caduta Irene Curtoni: le sensazioni sono state ottime e poi il sorriso sul volto della valtellinese non manca mai.
Grande festa al parterre d'arrivo per Maria Rienda che ha concluso il lungo digiuno con un ottimo settimo posto parziale e soprattutto per l'enfant prodige dello sci mondiale Lara Gut, la diciasettenne ticinese capace di staccare il quarto tempo con il pettorale numero 37: una prova fenomenale per l'allieva di Mauro Pini che non riusciva a credere ai propri occhi... Tra poco più di un'ora la seconda discesa. (continua)

[ 24/10/2008 ] - Tutte contro Denise Karbon: si ricomincia!
Sarà la campionessa olimpica in carica Julia Mancuso ad aprire le danze della nuova stagione di coppa del mondo. Toccherà infatti alla ventiquattrenne californiana presentarsi per prima al cancelletto di partenza del gigante di Solden: sarà protagonista in pista, come lo è stata pochi minuti fa alla consueta passerella serale per la consegna dei pettorali di partenza. Frizzante come al solito l'americanina ha scaldato la folta (anche se non foltissima) platea della piazza centrale del paese, in attesa di dare spettacolo anche domani. Ma pur in territorio austriaco, l'applausometro di serata ha toccato il picco quando sul palco è stata chiamata Denise Karbon. Solito sorriso ampio e divertito, la fatina di Castelrotto ha accettato di buon grado il numero 4 offertole dalla piccola Magdalena, dichiaratasi immediatamente accanitissima fans dell'azzurra. Domani la bimba non potrà essere presente in ghiacciaio a tifare per la beniamina, ma non mancheranno i tifosi dell'Alpe di Siusi che dal canto loro hanno già iniziato ad intonare il proverbiale "Go Deni go" che ha accompagnato la magica cavalcata della scorsa stagione, cominciata, è il caso di ricordarlo, proprio sulle nevi perenni del Rettenbach. Il ghiacciaio sta bene, le ragazze l'hanno assaggiato oggi ricevendo in cambio buone sensazioni e domani torneranno con l'intenzione di mordere il ghiaccio preparato dagli organizzatori. Denise favorita? Inevitabile, non potrebbe essere altrimenti. Certo però che dopo le batoste dello scorso inverno le avversarie saranno decise a tutto pur di non lasciarli nuovamente in dote il pettorale rosso di leader. Per le vie tirolesi si spera nel fantastico trio biancorosso, guidato da una sorridente e distesa Nicole Hosp prima punta di un tridente che può contare anche su Lizi Goergl (l'unica capace di interrompere il dominio Karbon nella passata stagione) e sulla più giovane Kathrin Zettel. E ancora Tanja Poutiainen, una Anja Paerson in cerca di rivincite e....le altre ... (continua)

[ 02/04/2008 ] - Kantola e Poutiainen campioni di Finlandia
Tempo di scudetti nazionali anche in Finlandia dove a Ruka si sono svolti i due slalom speciali validi per il titolo; i giganti saranno disputati a Pyha il 18/19 aprile, ultimi tra tutti i Campionati Nazionali. Tra i rapid gates si sono imposti Tanja Poutiainen e Petteri Kantola: la prima ha, come era prevedibile, dominato la prova rifilando 3 secondi a Sanni Leinonen e quasi 5 ad Emma Happonen, segno che la concorrenza interna è quasi inesistente. Per Tanja è il 16esimo titolo nazionale! Ne ha vinti, a partire dal 1996, 8 in slalom, 7 in gigante e 1 in superg. Tra gli uomini, orfani del detentore Kalle Palander, ha vinto Kantola su Jukka Leino e Jukka Rajala, con il miglior tempo della gara siglato dallo svedese Oscar Andersson. Il capitnao della squadra maschile, Kalle Palander, è impegnato in questi giorni nella presentazione della sua biografia "Jyrkimmat rinteet", dove racconta una serie di episodi inediti e curiosi sulla sua vita e sulla sua carriera. Kalle ha chiuso anzitempo la stagione ai primi di febbraio per un problema alla tibia. (continua)

[ 15/03/2008 ] - Manuela Moelgg seconda in gigante
E' una grande giornata per la famiglia Moelgg e per lo sci azzurro: Manfred taglia il traguardo e vince la coppetta di specialità poi tocca alla sorella Manuela e lui la segue con trepidazione. Manu è quarta dopo la prima manche, scende e segna il miglior tempo. Dopo di lei male la Poutiainen ma molto bene la Goergl che la supera per soli 7 centesimi. Peccato. E' comunque terzo gradino del podio che diventa secondo con l'erroraccio di Nicole Hosp. Manuela è ancora una volta seconda quindi, per la terza volta in carriera, e raggiunge il terzo posto nella coppetta di gigante esattamente come il fratello. La coppetta, ma già si sapeva, finisce nella mani di Denise Karbon che oggi non ha brillato chiudendo comunque ottava a 80 centesimi. Brava, bravissima Manuela che ha saputo sfruttare il pettorale n.1 e ha saputo dare continuità alla sua stagione in questa specialità, confermando di essere tra le protagoniste assolute. La vittoria arriverà... A punti anche Nicole Gius, 12esima che conquista così il decimo posto nella classifica di specialità. (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 05/03/2008 ] - Verso il finale di Bormio: i primi qualificati
Tra solo una settimana il gran finale di Bormio sarà già entrato nel vivo con la disputa delle due discese libere e prima che si apra il penultimo fine settimana del Circo Bianco vale forse la pena soffermarsi sugli atleti che hanno già staccato il pass nelle discipline che hanno già concluso il loro cammino di avvicinamento, ossia super-g e discesa maschile e slalom, gigante e super-g femminile (in corsivo gli atleti qualificati ma non presenti per infortunio).
Super-g maschile: Didier Cuche, Cristoph Gruber, Hannes Raichelt, Benjamin Raich, Marco Buechel, Mario Scheiber, Erik Guay, Bode Miller, Didier Defago, Georg Streitberger, Hermann Maier, Patrick Staudacher, Ambrosi Hoffmann, John Kucera, Michael Walchhofer, Robbie Dixon, Aksel Svindal, Andrej Jerman, Ales Gorza, Cristof Innerhofer, Jan Hudec, Stephan Goergl, Francois Bourque, Werner Heel e Daniel Albrecht. Campione Mondiale Juniores: Andreas Sander.
Discesa maschile: Didier Cuche, Bode Miller, Michael Walchhofer, Marco Sullivan, Werner Heel, Manuel Osborne Paradis, Andrej Jermann, Klaus Kroell, Didier Defago, Marco Buechel, Andreas Buder, Erik Guay, Jan Hudec, Peter Fill, Ambrosi Hoffmann, Hermann Maier, John Kucera, Kurt Sulzenbacher, Steven Nyman, Cristoph Gruber, Mario Scheiber, Georg Streitberger, Cristoph Innerhofer, David Poisson e Yannick Bertrand. Campione Mondiale Juniores: Hagen Patscheider.
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Tanja Poutiainen, Veronika Zuzulova, Sarka Zahrobska, Therese Borssen, Chiara Costazza, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Nina Loeseth, Ana Jelusic, Sandra Gini, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Resi Stiegler, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Michaela Kirchgasser, Kathrin Hoelzl, Aita Camastral, Fanny Chmelar, Minika Bergmann, Sandrine Aubert, Nika Fless e Nicole Gius. Campionessa Mondiale junior: Bernardette Schild.
Gigante femminile: Denise Karbon, Elizabeth Goergl, Manuela Moelgg, Julia Mancuso, Tanja Poutiainen, Nicole Hosp, Kathrin ... (continua)

[ 15/02/2008 ] - Rimonta Poutiainen: Zagabria ha una nuova regina
Delle migliori, era forse la meno attesa e pronosticata. Perchè quest'anno non aveva ancora vinto, perchè le altre sembravano averne di più, perchè col suo timido ed educato sorriso ed i suoi modi di fare gentili sembrava non poter intromettersi nel duello tra Marlies Schild e Nicole Hosp, principali candidate a giocarsi il gioco di Snow Queen sulla collina di Sljeme, a due passi da Zagabria, nello slalom più ricco della stagione. Ed invece Tanja Poutiainen ha scelto il giorno giusto per dare la zampata, a poco più di tre anni dall'ultimo successo in slalom in Coppa del Mondo, arrivato, guarda caso, proprio sulle stesse nevi croate, nella prima edizione dell'appuntamento di Zagabria, nel gennaio 2005. Ottima terza al termine della prima manche, la ventisettenne di Rovaniemi ha cambiato ulteriormente marcia per togliere dalla prima piazza una spumeggiante Veronika Zuzulova e per garantirsi quanto meno un posticino sul podio di giornata, in attesa che a scendere fossero le due attesissime austriache, Hosp e Schild nell'ordine.
La tirolese ha fatto l'unica cosa che non doveva fare: sbagliare. Un errore che per la ventiquattrenne cresciuta all'ombra dello Zugspitz significa perdere la possibilità di allungare in classifica generale su Lindsey Kildow Vonn con cui condivide la leadership e anche la perdita del pettorale rosso di leader provvisorio della classifica di slalom che si sfila metaforicamente dalle sue spalle per vestire quelle di Marlies Schild. Ma anche la salisburghese, a Zagabria, ha perso qualcosa; la corona di regina di Sljeme, che per i prossimi dodici mesi tornerà ad ornare il viso di Tanja Poutiainen. Pulita, potente nella prima manche, la Schild è apparsa macchinosa, legnosa nella seconda, ancora offuscata dai fantasmi che negli ultimi mesi hanno minato il suo percorso. Il risultato è stato una manche lontana dagli standard della fidanzata di Benjamin Raich che al parterre non si è lasciata sfuggire che un timidissimo sorriso che in fondo ne ... (continua)

[ 15/02/2008 ] - Zagabria: la Schild punta al tris, Costazza ottava
Nemmeno il cronometro è riuscito a star dietro a Marlies Schild nella prima manche dello slalom di Zagabria, perdendo il contatto con l'austriaca che dopo le vittorie degli ultimi due anni si è prontamente issata al comando della classifica provvisoria. Alle sue spalle, con un ritardo meno cospicuo di quanto la manche della salisburghese lasciasse presumere, ecco la principale rivale Nicole Hosp, staccata di 29 centesimi, con la finlandese Tanja Poutiainen a completare il podio di metà gara con poco meno di 4 decimi di ritardo. Quindi si passa ad una sorprendente Anja Paerson che con 76 centesimi di distacco guida la rincorsa alle prime tre di un gruppo decisamente compatto che comprende sette ragazze raggruppate in 3 decimi: oltre alla stessa Paerson anche Kathrin Zettel, Monika Bergmann, Veronika Zuzulova, Chiara Costazza, Manuela Moelgg e Nina Loeseth, decima.
Una manche dal volto decisamente spettacolare, non tanto per la ripidezza di una pista più collinare che montana, quanto per l'alta velocità che accompagna le atlete sin dall'uscita dal cancelletto. Proprio i primi frangenti hanno sorpreso le azzurre, soprattutto la Costazza che ha poi infarcito la sua frazione con un errore sul muro finale. Più costante invece la discesa di Manu Moelgg che dopo un avvio tormentato è riuscita a mettersi in carreggiata e portarsi a poco più di un secondo dalla testa della prova. Più lontana Nicole Gius (22ma a 2.38), trovatasi a mal partito tra le larghe maglie dello slalom croato che ha tradito Michaela Kirchgasser e il nuovo idolo di casa, Ana Jelusic, uscite dopo poche porte dal via. Giornata difficile anche per la valtellinese Irene Curtoni, leader attuale della classifica di specialità in Coppa Europa, giunta al traguardo con 3 secondi di ritardo dalla Schild ed esclusa dalle prime 30 per una manciata di centesimi. Traguado raggiunto invece dalla valdostana Annalisa Ceresa che nonostante il pettorale 55 è riuscita ad infilarsi al 27imo posto, staccando quindi il ... (continua)

[ 27/01/2008 ] - Marlies Schild torna sul trono, Chiara Costazza 6a
Riecco la Regina dello slalom, anche se a metà servizio. E' bastata una prima manche sontuosa a Marlies Schild per mettere in cassaforte la vittoria nello slalom di Ofterschwang: gli oltre otto decimi di vantaggio sulla concorrenza le hanno permesso di vivere con tranquillità l'intervallo tra le due frazioni, per dedicarsi quindi ad una seconda manche un po' tribolata. Verrebbe da dire che la salisburghese ha provato a gettare alle ortiche un'altra gara, ma il vantaggio era talmente cospicuo che le ha consentito di restare sul gradino più alto del podio nonostante un paio di errori piuttosto vistosi. Alla fine il vantaggio si è ridotto a 42 centesimi, più che sufficienti per far tornare il pieno sorriso sul volto della ventiseienne di Saafelden che subito dopo aver tagliato il traguardo è apparsa davvero rilassata, quasi fosse riuscita a respingere l'ennesimo attacco di quei fantasmi che troppo spesso nelle ultime settimane ne hanno minato il cammino. Alle spalle dell'austriaca si è inserita la svedese Therese Borssen, terza a metà gara e capace di scalare una posizione precedendo Nicole Hosp, al secondo podio in 2 giorni che vede davvero rilanciate le sue azioni in ottica Coppa del Mondo.
Scendendo dalla classifica si trova la febbricitante slovacca Veronika Zuzulova, la finlandese Tanja Poutiainen e la nostra Chiara Costazza, sesta e soddisfatta dopo uno slalom dal duplice volto. Non era partita bene, nella prima manche ("Mi sveglio sempre tardi...per fortuna a Zagabria si corre la sera!"), e si era ritrovata in nona piazza alla pari con la svizzera Sandra Gini. Nella seconda ha inserito il turbo, ha sofferto dopo una manciata di secondi ("Ero molto inclinata, sono rimasta in piedi per un pelo") ma poi ha sciato meglio di tutte le altre, strappando il secondo tempo di manche e facendo rimpiangere ai tecnici quei due decimi lasciati sul terreno. Perchè in fondo, il podio è rimasto a soli 14 centesimi, un niente, e senza quell'errore... ma questo piccolo ... (continua)

[ 27/01/2008 ] - In slalom dopo la prima Schild domina, Costazza 9a
Marlies Schild si è ricordata di essere la più forte e nella prima manche dello slalom di Ofterschwang ha approfittato del pettorale numero 2 per infliggere un pesante distacco alle avversarie, guidate dalla febbricitante Veronika Zuzulova, staccata di 86 centesimi, 9 in meno della finlandese Tanja Poutiainen. Quindi Borssen, Zahrobska e via a scendere fino alla nona piazza di Chiara Costazza che lamenta un divario di 1.43 dalla leader provvisoria. Buona la prova anche delle altre due slalomiste azzurre, con Nicole Gius 14ima e Manuela Moelgg 16ima su una pista che si è rovinata velocemente, viste le temperature piuttosto elevate ed il vento caldo che spira sull'Allgäu. Poca fortuna invece per Annalisa Ceresa, 34ima mentre Giulia Gianesini si è cimentata senza pretese tra i paletti stretti dopo la buona gara di ieri: per lei un'innocua uscita sul muro finale prima di partire per il Tarvisio e tuffarsi nella velocità di Coppa Europa insieme alla stessa Ceresa, a Chiara Costazza e Hilary Longhini. Seconda manche alle ore 12.30, sperando che non inizi a piovere. Traccerà il tecnico azzurro Christian Thoma. (continua)

[ 25/01/2008 ] - Ofterschwang: e se la Riesch... Denise tiene duro
Inutile nasconderlo, qui nell'Allgäu (Algovia in un brutto italiano) si spera che domani possa essere il tricolore di Germania a farla da padrone. La vittoria di Cortina ha galvanizzato i tifosi di Maria Riesch che dalla "sua" Garmisch guarda di buon occhio la pista in questo sud-ovest di Baviera, se non proprio per la vittoria nel gigante di domani (sarebbe la prima in questa disciplina, l'unica "classica" specialità che ancora manca nel palmares della teutonica), magari per sferrare l'attacco alla leadership della classifica generale che la vede in terza piazza a 46 punti di distanza da Nicole Hosp che a sua volta dalla finestra della sua casetta di Bichlbach (una 40ina di chilometri da qui, appena al di là dell'Oberjoch Pass) punta ad interrompere il digiuno che la vede lontana dal podio di gigante sin dalla scorsa stagione. Diverse sensazioni, diverse ambizioni per le leader di Germania e Austria anche se, a ben vedere, domani mattina le autentiche favorite potrebbero essere altre. Poutiainen, Mancuso e restando alle repubbliche mitteleuropee i nomi che vanno per la maggiore sono l'altra bavarese Kathrin Hoelzl e la stiriana Elizabeth Goergl, forse la ragazza più in palla del momento, assieme alla stessa Riesch, ovviamente.
La "streghetta" di Bruck am den Muhr è la principale antagonista di Denise Karbon nella corsa alla coppetta di gigante e tra sè gongola nel sentire che la dominatrice di questa stagione è alle prese con qualche problemino fisico. E veniamo quindi al bollettino della "Fatina" (un bel dualismo, tra le due). Stamane Denise ha messo sci e scarponi per riprovare il gesto tecnico sulle sue nevi di Castelrotto, un test che ha lasciato indicazioni contrastanti. "Sono stata contenta dell'equilibrio generale sugli sci, mi sono trovata bene a sciare, mentre la mano continua a fare male: faccio molta fatica a spingere e devo stare attenta a non appoggiare con troppa foga il bastoncino per terra, altrimenti sono dolori. Domani però stringerò i ... (continua)

[ 13/01/2008 ] - Hosp regina dello slalom di Maribor; Costazza nona
Anche a Maribor Nicole Hosp conferma il suo maggiore feeling stagionale con i paletti snodati rispetto alle porte larghe e centra il secondo successo in slalom al termine di una gara bagnata, ma tutto sommato piuttosto piacevole. Al pari di quanto visto nel gigante di ieri, la seconda manche si è rivelata più sciabile della prima ed il primo plauso va fatto senz'altro agli organizzatori sloveni, capaci di far disputare una gara in condizioni quasi impossibili, ad una quota certamente impossibile come i 360 metri di Maribor. Purtroppo poi il caldo e la pioggia ci hanno messo del loro per complicare le cose, soprattutto per chi non aveva la fortuna di partire con i primissimi numeri. La Hosp, nella serata di ieri, aveva ricevuto in sorte il pettorale numero 2 che ha saputo fruttare nel migliore dei modi, segnando il miglior tempo nella prima frazione per poi controllare al meglio nella seconda le offensive della compagna-rivale Marlies Schild e soprattutto della sempre più incisiva slovacca Veronika Zuzulova. Proprio la ventiduenne di Bratislava sembra ormai pronta per agguantare il primo successo in carriera e tra un paio di settimane potrebbe anche lanciare l'attacco decisivo al primo gradino del podio, visto il perdurare del "non-dominio" della Schild. Anche oggi la salisburghese ha tentennato nella prima frazione, per poi scatenarsi nella seconda: troppo tardi però e la sua rincorsa, partita dalla sesta posizione, si è conclusa sul terzo gradino del podio. Subito a ridosso invece è ancora il vento dell'Est a soffiare, per merito di Sarka Zahrobska che precede Tanja Poutiainen e Sandra Gini, la giovane grigionese che oggi ha vestito il ruolo di prima punta di una squadra, quella elvetica, che promette bene, benissimo per il futuro. Un po' come quella tedesca che capitanata da Maria Riesch (settima) è riuscita a piazzare ben sette atlete nella seconda manche. Lo sci ha bisogno anche di loro per aumentare lo spettacolo di una Coppa del Mondo davvero ... (continua)

[ 13/01/2008 ] - Nella pioggia di Maribor prima manche alla Hosp
La pioggia, l'ospite meno gradito, è infine arrivato a bagnare la già marcia neve slovena di Maribor e a rendere meno spettacolare il sesto slalom della stagione femminile. Al pari di ieri, quindi, ad avantaggiarsi di tale condizione sono state le prime a partire e tra queste soprattutto la leader della classifica genereale Nicole Hosp che ha tagliato il traguardo col tempo di 48"56, con 35 centesimi di margine sulla slovacca Veronika Zuzulova e 74 su Tanja Poutiainen. A seguire la campionessa mondiale Sarka Zahrobska e la coppia austriaca Michaela Kirchgasser e Marlies Schild, incapace di sfruttare appieno il pettorale di partenza numero 1.
Buona nel complesso la prova delle azzurre, con Chiara Costazza in decima posizione a poco meno di un secondo e mezzo dalla Hosp; poco dietro alla fassana, ecco Nicole Gius (14ima, +1.72), Denise Karbon (16ima, +1.86) ed Irene Curtoni (21ima, +2.21 alla seconda gara in Coppa del Mondo). Inforcata nel cuore della pista per Manuela Moelgg mentre Annalisa Ceresa e Johanna Schnarf, partite con pettorali impossibili, non sono riuscite a centrare l'ingresso nelle 30. Intanto la pioggia continua a cadere sulle colline slovene, seconda manche alle ore 12.00. (continua)

[ 12/01/2008 ] - Ancora Grand'Italia: Mölgg seconda, Karbon terza
Non è arrivata la vittoria, nel quinto gigante stagionale, ma l'ennesima conferma di una squadra da sogno. Tutte le favole che si rispettano prima o poi presentano un momento critico per la protagonista, ed è successo anche alla fantastica favola di Denise Karbon, la Fatina dell'Alpe di Siusi che ha visto interrompersi la sua striscia vincente sulla marcia neve di Maribor, in un gigante che per conformazione fisica della pista, durezza della neve e tracciatura era quanto più lontano si potesse immaginare dai gusti della ventisettenne di Castelrotto. Ma anche il capitolo difficile della favola, non fa perdere il sorriso a Denise e all'intera squadra azzurra, perchè la Karbon resta comunque sul podio preceduta da una sfavillante Lizi Goergl e soprattutto dall'amica Manuela Moelgg, seconda e ad un passo dalla prima vittoria in carriera. Manu è stata quasi perfetta, soprattutto a tenere a freno la sua cavalleria che è riuscita a non scalpitare più del dovuto sull'infido fondo del gigante di Maribor. Un po' di fortuna nella prima manche (il pettorale numero 1) e tanta, tantissima grinta e tecnica l'hanno catapultata lì, ad un passo dal sogno, ad un passo da una prima vittoria che, per quanto visto in queste settimane, non può essere molto distante. Insomma, pur senza vittorie, la squadra azzurra firmata Costazza & Thoma si è confermata movimento leader del gigantismo mondiale: non ce n'è per nessun'altro, nè per il superteam austriaco, nè per quello svedese. Le azzurre fanno scuola, in tutte le condizioni, su tutte le piste. Oggi, bisogna ammetterlo, Lizi Goergl aveva una marcia in più, anche se era da qualche settimana che la ventiquattrenne originaria di Bruck am den Mur si metteva in evidenza come l'austriaca più in forma tra le porte larghe. L'altro giorno, al termine della sessione di allenamento in quel di Lienz, la peperina Lizi si era lasciata andare a dichiarazioni inequivocabili, con chiari intenti di vittoria: il successo è arrivato, ampio, concreto, a ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - A Maribor la Goergl guida su Moelgg; Karbon sesta
Il ghiaccio di ieri si è sciolto sulla collina che sovrasta la città slovena di Maribor. Le folate di scirocco e le temperature abbondantemente sopra lo zero hanno trasformato la lastra che fino a ieri copriva la Mariborski in una neve molle, quasi primaverile, che ha di fatto avvantaggiato notevolmente le prime a presentarsi al cancelletto. Ecco così che la prima manche si chiude con la più in forma delle austriache, Lizi Goergl, a dettare legge con quattro decimi di vantaggio su una positiva Manu Moelgg che ha sfruttato a dovere il pettorale numero 1. La terza in classifica, Kathrin Zettel, deve fare i conti con un ritardo già superiore al secondo e come lei chi la segue, Taja Poutiainen, Kathrin Hoelzl e Denise Karbon, sesta a 1.41 dalla Goergl dopo una manche condita da un paio di errorini di certo non pesanti. Il prolungamento della striscia vincente della Fatina di CAstelrotto si rende difficile, ma in fondo il podio è distante solo 4 decimi e nella seconda manche, con una pista in rapido deterioramento, non sono da escludersi grosse sorprese. In un simile contesto è stato un peccato l'errore che ha tolto di gara Nicole Gius ad un paio di porte dal traguardo, quando la venostana, pur con il pettorale numero9, stava viaggiando su tempi da top 5. Dodicesima piazza invece per Karen Putzer (+2.52), ancora brusca nei movimenti ma a sua volta a mal partito sulla molle neve slovena. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2008 ] - Slalom a Spindleruv: il ritorno di Marlies Schild
Marlies Schild si è ritrovata: dopo aver vinto "solo" due volte in questa stagione la 26enne di Salisburgo ha conquistato oggi a, Spindleruv Mlyn, in terra ceca, il suo terzo sigillo stagionale, 18esimo per la sua straordinaria carriera. Merito di una seconda manche irresistibile, perfetta, ancora più veloce della già eccellente Veronika Zuzulova che si portava al comando provvisorio. Terzo gradino per Maria Riesch: prima dopo la prima manche, più semplice, non ha saputo essere all'altezza della Schild e della Zuzulova e in una seconda manche decisamente più impegnativa ha accusato oltre un secondo di ritardo, chiudendo terza. Da notare che Maria oggi ha comunque capitanato un eccellente risultato per la squadra tedesca che ha qualificato 7 atlete per la seconda manche ed ha raccolto più punti di tutte le altre nazioni. Quarto tempo per la svedese Therese Borssen che precede la ceca Zahrobska, Tanja Poutiainen e la giovane svedese Frida Hansdotter. Ottava Anja Paerson ancora un po' smarrita e lontana dalla migliori nonostante il 4o tempo nella seconda manche. Tra le azzurre la migliore è Nicole Gius, gara disceta per lei che sbaglia all'inizio della prima manche e sbava nella seconda chiudendo con il 13esimo tempo complessivo. Grande rammarico per Chiara Costazza vincitrice a Lienz: la fassana, 8o tempo nella prima, sbaglia a metà gara ed è ultima...fino a quel punto stava facendo segnare tempi interessanti. 19esima Manu Moelgg, poco incisiva in entrambe le manche. Escono nella seconda Lindsey Kildow, a sorpresa 5a dopo la prima, e la leader generale Nicole Hosp: nonostante l'uscita Nicole mantiene il pettorale rosso di specialità per 5 punti e rimane in testa alla classifica generale per soli 4 punti sulla Riesch. (continua)

[ 05/01/2008 ] - La Favola continua:Denise Karbon completa il poker
Un gigante ha dominato le Montagne dei Giganti. Un gigante racchiuso nelle graziose forme di una fatina, che dall'incantevole scenario dell'Alpe di Siusi sta scrivendo uno dei capitoli più belli della storia dello sci italiano. E' ancora Denise Karbon a vincere; per la quarta volta consecutiva il gigante di Coppa del Mondo si conclude con l'Inno di Mameli a celebrare la definitiva consacrazione di questa campionessa di talento, sfortuna e simpatia. La Favola (sì, quella con la F maiuscola) continua, anche in condizioni sulla carta non ideali, anche se le amiche più che le avversarie, cercano di interrompere la marcia trionfale della ventisettenne di Castelrotto. Le amiche, sì, perchè tale è per Denise la finlandese Tanja Poutiainen, che con l'altoatesina ha condiviso gran parte delle fatiche estive agli ordini dello svizzero Michael Bont: ebbene, oggi alle spalle del gigante azzurro sì è inserita proprio la finnica dal perenne sorriso che nulla ha potuto contro la maggior classe, tecnica, capacità di gestione della Karbon. Una vittoria su tutta la linea, che completa un poker di gare assolutamente diverse. Oggi la neve era da accarezzare, non aggredire e Denise l'ha capito e l'ha fatto. Oggi non serviva strafare, ma solo sciare con gentilezza e precisione su un tracciato che per conformazione fisica non perdona il benchè minimo errore, e Denise l'ha fatto. Oggi bisognava attaccare la seconda manche a cuor leggero, senza la pressione di dover vincere a tutti i costi, e Denise l'ha fatto. E ha vinto. Quattro giganti e quattro vittorie, tutte d'autorità: ci sarebbe quasi il margine per chiedere il pagamento delle lezioni.
Grande, grandissima Denise ma ancora una volta grande Italia: al termine della prima manche erano addirittura 5 le azzurre nelle prime 15, poi sono rimaste 4 con il calo di una Karen Putzer che è comunque riuscita a rompere il ghiaccio in questa stagione: presto ritroverà anche lei la piena forma fisica, ne siamo tutti convinti e non possiamo ... (continua)

[ 05/01/2008 ] - Spindleruv Mlyn: Karbon già al comando a metà gara
Anno nuovo, storia vecchia. Il quarto gigante stagionale è iniziato nel segno di Denise Karbon, la dominatrice delle tre precedenti prove, che a metà gara guida la classifica con un decimo tondo di vantaggio sulla finlandese Tanja Poutiainen e tre sulla austriaca Lizi Goergl che si conferma l'austriaca più in palla tra le porte larghe. A seguire Michaela Kirchgasser, un'ottima Nicole Gius, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg; dodicesima una sempre più convinta Camilla Alfieri, quindicesima Karen Putzer; qualficata anche la lombarda Hilary Longhini, 28ima ed in buona posizione in vista della seconda manche. Bene anche Chiara Costazza, 37ima al rientro in gigante dopo qualche mese di lontananza, più in difficoltà Giulia Gianesini, 50ima.
Sulle ali dell'entusiasmo la Fatina dell'Alpe di Siusi ha dimostrato, tra le altre cose, la capacità di saper attaccare con leggerezza il il morbido manto ed il dolce pendio ceco di Splinderuv Mlyn, cosa che è successa in buona parte anche per Nicole Gius. Al solito leggermente più irruente Manu Moelgg, ma comunque ben piazzata per la seconda mentre Karen Putzer, dopo una partenza ottima, si è leggermente indurita, esagerando con gli spigoli nella seconda parte del tracciato. Davvero brillante anche la ligure Camilla Alfieri che pur su una pista decisamente segnata ed il pettorale numero 39 è riuscita ad inserirsi tra le top, a conferma di quanto fatto vedere la settimana scorsa a Lienz. Anche su una pista teoricamente avversa, al momento sono 5 le italiane nelle prime 15, due nelle cinque: non servivano ulteriori prove, ma il Dream Team del gigante è da questa parte del Brennero.
Continua nel frattempo l'involuzione mentale di Marlies Schild e quella tecnica di Anja Paerson, purtroppo già fuori dai giochi. Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 27/12/2007 ] - Non c'è due senza tre...
Dopo un mese, si riparte dal gigante. E si riparte da Denise Karbon. Dopo i trionfi di Soelden e Panorama, la fatina dell'Alpe di Siusi cercherà domani mattina mattina di completare il tris su una pista, quella di Lienz, che negli anni passati non l'ha mai vista protagonista. Solo uscite per Denise sull'interessante tracciato dell'Oest Tirol, ma è giunto il momento di sfatare la tradizione avversa, per continuare a seguire il cammino iniziato a fine ottobre sul Rettenbach. Intanto però c'è da valutare lo stato di forma delle avversarie...
"In questo mese senza gigante la mia condizione è rimasta buona, ma so per certo che le avversarie sono cresciute, e molto. Come ad esempio la Paerson che con il ritorno in Europa è tornata a sciare alla grande. Secondo me le favorite per domani saranno lei, Hosp, Poutiainen e Mancuso, ma non devo dimenticare le mie compagne di squadra, soprattutto Moelgg e Gius che stanno davvero bene. Vincere nuovamente non sarà di certo semplice, ma punto quanto meno a stare nelle prime cinque e conservare la leadership nella classifica di specialità."
Per una Karbon non ancora protagonista a Lienz, ci sono una Putzer ed una Moelgg che sulla pista tirolese hanno vissuto importanti momenti delle rispettive carriere. Il secondo posto del 2001 resta ancora l'unico podio azzurro da queste parti, ma in questi sei anni molto è cambiato per la poliziotta di Nova Levante che dalla gara di domani aspetterà importanti indicazioni sulla sua condizione attuale. Due anni fa di questi tempi Manuela Moelgg invece riuscì ad ottenere la qualificazione olimpica con l'ottavo posto in gigante: la pista è di quelle che piacciono a lei ed in questi due giorni avrà pane per i suoi denti, per cercare di dare un seguito al podio di Panorama. E a chiudere il quartetto di punte azzurre ci sarà anche Nicole Gius, a sua volta mai davvero incisiva a Lienz e proprio per questo convinta a spostare su di sè le luci dei riflettori.
Le altre quattro azzurre ... (continua)

[ 09/12/2007 ] - Hosp da manuale nelle buche di Aspen, Karbon 10ima
Non ha vinto Marlies Schild e già questa è una notizia. E se nel giorno del primo deragliamento del treno di Saafelden a vincere è la sua rivale Nicole Hosp ecco che il quadro di giornata si fa completo. Ragazzi che Hosp quella vista nello slalom di Aspen! A suo agio sulla soffice neve del Colorado nella prima manche (seconda a 3 centesimi da Tanja Poutiainen), la ventiquattrenne di Bichlbach si è scatenata nella seconda frazione, staccando un roboante secondo miglior tempo di manche nonostante le vasche e le buche disseminate lungo il tracciato. L'austriaca è stata l'unica a segnare tempi confrontabili con quelli della svedesina Frida Hansdotter, partita per sesta nella seconda frazione e capace di recuperare fino alla settima piazza. Merito di una manche interpretata nel migliore dei modi, ma anche di una pista propensa a rovinarsi facilmente, rendendo mediamente necessari un paio di secondi di vantaggio per resistere al ritorno della campionessa nazionale svedese di slalom. Ma sul treno che ha portato in alto la Hansdotter è salita anche Denise Karbon, 22ima a metà gara e decima al termine con un risultato che le permette di uguagliare la propria miglior prestazione tra i rapid gates, risalente al febbraio di sette anni fa in quel di Santa Caterina. Un sorriso che non accenna a spegnersi, quello di Denise in questo avvio di stagione, e che permette di rendere meno grigio il bilancio di giornata della squadra azzurra, assolutamente a mal partito nella gara odierna. Costazza, Moelgg e Ceresa uscite nella prima, chiusa con Nicole Gius buona ottava, prima di cedere a sua volta nella seconda manche, nella stessa porta che pochi secondi dopo avrebbe tradito anche Marlies Schild, troppo arrembante nell'intento di recuperare il cospicuo terreno perso nella prima frazione. In quei momenti in testa c'era ancora la Hansdotter, che avrebbe ceduto lo scettro solamente all'iridata Zahrobska, in attesa della discesa delle prime cinque. La slovacca Zuzulova si è accomodata ... (continua)

[ 25/11/2007 ] - Si scrive slalom ma si legge Schild.Costazza 7ima
La serie continua. Quasi volesse rispondere alle magie di Denise Karbon, Marlies Schild completa la doppietta tra i rapid gates e dopo Reiteralm domina anche sulle nevi americane di Panorama. Ormai vedere la ventiseienne di Saafelden là davanti è diventata un'abitudine e non sorprende più la facilità con cui la fidanzata di Benni Raich passa sopra a buche e buchette o supera senza patemi momenti di relativa difficoltà. Al momento attuale è lei la regina dello slalom e a meno di suoi errori macroscopici (a quelli normali ha già imparato a mettere rimedio, come dimostrato a Reiteralm ed in parte stasera) i giochi sembrano fatti sin in partenza. La storia si è ripetuta anche nello slalom di Panorama: una prima frazione condotta con il freno tirato per la prima metà e con una disinvoltura disarmante nella parte finale, il tutto sufficiente per prendere la leadership provvisoria davanti alla sempre più esplosiva Ana Jelusic e alla campionessa mondiale Sarka Zahrobska, con Chiara Costazza in settima posizione e Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg e Nicole Gius racchiuse in pochi centesimi tra la 13ima e la 15ima piazza. Ancora qualificata Denise Karbon, 25ima.
Si passa quindi alla seconda manche, aperta dalla freschezza di qualche giovane emergente, come Marina Nigg (già in mostra a Reiteralm la giovane del Liechtenstein, undicesima al termine) e la svizzera Aita Camastral (12ima). Poi tocca alle azzurre in serie, che arrancano un po' più del dovuto senza riuscire a ripetere le note trionfali della serata di ieri: alla fine la Moelgg sarà comunque 15ima, confermandosi tra le migliori anche in giornate non di grazia in cui è sembrato far capolino anche la stanchezza per il gigante del giorno precedente; Nicole Gius scende in 17ima piazza, la Ceresa in 24ima mentre Deni Karbon si era già accontentata di qualche punticino, tre per la precisione.
Ma la gara va avanti ed in testa per qualche minuto si rivede anche Anja Paerson, presto scalzata da una ritrovata ... (continua)

[ 24/11/2007 ] - Denise donna in rosso a Panorama.Si blocca la Maze
Sarà il pettorale rosso di Denise Karbon ad inaugurare la tournè americana della Coppa del Mondo. L'azzurra vincitrice del gigante di Soelden ha infatti ricevuto dalla sorte il pettorale numero 1 e potrà quindi sfruttare la pista nelle condizioni migliori: il viatico ideale per tentare la difesa del simbolo del primato e, perchè no, provare a sferrare un nuovo attacco nei confronti delle altre favorite, capitanate da Julia Mancuso (numero 2) e Nicole Hosp (7). Ma gli ultimi giorni hanno messo in evidenza anche una Marlies Schild (8) davvero a suo agio tra le porte larghe e vogliosa di seguire le orme del suo idolo Petra Kronberger, vincitrice sulle nevi di Panorama per ben 3 volte in carriera, anche se sempre in discesa. La ventiseienne di Saafelden vuole tornare sul gradino più alto del podio anche in gigante, ma come lei molte altre, a cominciare da Anja Paerson, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel mentre l'austriaca Michaela Kirchgasser, recuperata a tempo di record dall'infortunio rimediato alla vigilia di Reiteralm, non lesinerà energie, seppur supportata da uno stato di forma non ottimale. Ma Denise non sarà di certo da sola nella lotta contro il resto del Mondo: Manuela Moelgg (10), la rientrante Karen Putzer (11) e Nicole Gius (14) potrebbero contribuire in maniera importante a regalare ai colori azzurri un'altra giornata memorabile dopo quelle di Soelden e di Reiteralm. Numeri più alti invece per le altre italiane, con Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Daniela Merighetti che lotteranno per staccare il biglietto per la seconda manche.
Chi invece in Canada non ci sarà è Tina Maze. O meglio, l'avvenente slovena era fino a ieri a Panorama ma al termine dell'allenamento di rifinitura si è vista costretta ad alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi di un problema alla schiena emerso già ad inizio autunno. Dopo l'apertura di Solden, la Maze si era fermata per una decina di giorni per poi riprendere appieno il lavoro che era proseguito ... (continua)

[ 27/10/2007 ] - Soelden: Denise Karbon subito GIGANTE!
Sono le note dell'Inno di Mameli a risuonare per prime su un Rettenbach mai così azzurro, ed il merito è tutto di una piccola donna gigante, Denise Karbon, capace di impartire a tutto il circo bianco una di quelle lezioni che difficilmente si potranno dimenticare. Due manche geniali, verrebbe da dire. In controllo la prima, sul ghiaccio verde che affiorava già sulle prime rampe del muro centrale, in completo attacco la seconda, senza lasciarsi intimorire dalla super-manche messa in scena da Julia Mancuso, dodicesima a metà gara e capace poi di risalire fino alla piazza d'onore. Ma oggi Denise era imbattibile. Seppur senza spingere a fondo, in mattinata era riuscita a chiudere in seconda posizione, alle spalle della sola Tanja Poutiainen, la compagna di tanta fatica e tanto divertimento nella lunga primavera di preparazione fisica dopo l'infortunio all'innesto del femore con la caviglia rimediato ad inizio marzo nel corso di un allenamento di slalom in quel di Pozza di Fassa. Una Denise d'autore ha tinto d'azzurro il Rettenbach, si diceva: mai nessuna azzurra era riuscita ad incidere sulle nevi perenni della Oetztal; qualche bel piazzamento, qualche debole acuto, ma mai un trionfo in simile salsa. Ed a condire l'indimenticabile giorno della fatina dell'Alpe di Siusi, ecco il pettorale rosso. Dona il rosso a Denise e l'augurio non può che essere che continui a vestirlo anche in futuro, nonostante non tutte le gare saranno così "facili" per una come lei che si esalta sul difficile. Rendere semplice il difficile: ecco un elemento che testimonia la classe di questa ventisettenne di Castelrotto, tanto divina e precisa sugli sci, quanto sfortunata nella vita con continue entrate ed uscite dalla sala operatoria per rimediare all'infinita serie di infortuni che hanno costellato una carriera che altrimenti avrebbe toccato vertici difficilmente immaginabile.
Ma questa è Denise: imprevedibile, genuina con quel sorriso contaggioso che la rende subito simpatica, anche per ... (continua)

[ 27/10/2007 ] - Soelden:Karbon seconda dopo la 1a manche
E' la finlandese Tanja Poutiainen la principale protagonista della prima manche della stagione 2007/08 che ha preso il via questa mattina sul ghiacciaio del Rettenbach, a Solden. La finlandese ha fermato i cronometri sull'1:09'80, precedendo di soli 17 centesimi l'azzurra Denise Karbon, autrice di una prova davvero brillante soprattutto in corrispondenza della parte più impegnativa del tracciato tirolese. A completare il podio Nicole Hosp, già vincitrice della passata Coppa del Mondo, ma le buone notizie per la squadra azzurra in questa gara inaugurale non finisco qui, con Nicole Gius capace di staccare il sesto tempo, tenendo a portata di mano i piazzamenti da podio. Appena fuori dalle quindici invece Manuela Moelgg, sedicesima ad un secondo e venti centesimi dalla leader. Non sono invece riuscite a centrare l'obiettivo qualificazione le altre ragazze marchiate Fisi: la lombarda Hilary Longhini si è ritrovata 35ima ("Viste le mie condizioni non pensavo di poter sciare così; fisicamente sto bene ma non riesco a trovare ancora l giusto feeling con le piste"), Camilla Alfieri 41ima ("E' andata discretamente male e non so capire a fondo il perchè. Ho perso oltre un secondo nella parte più pianeggiante, devo rivedere la mia gara, non so come abbia fatto ad accumulare tanto distacco. In fondo poi è andata meglio, ma non è stato sufficiente"). Quarantanovesima piazza invece per Verena Stuffer, al rientro nel circo bianco dopo l'infortunio dello scorso anno: "L'importante era tornare in gara, sono partita tranquilla senza fissarmi particolari obiettivi, come andava andava. E' stato importante gareggiare anche per accumulare esperienza, ora spero di riuscire a fare le prossime discese."
La vicentina Giulia Gianesini non è riuscita ad andare oltre il 61imo posto mentre la sfortuna ha colpito Daniela Merighetti, ritrovatasi senza sci nel cuore del muro: "Si è staccato, peccato. Anche perchè non sto sciando male e forse potevo fare un buon tempo. Ora vado a fare un po' ... (continua)

[ 23/04/2007 ] - Stakanov Senorer vince in Norvegia
La stagione 2006/2007 si sta avvicinando al suo epilogo ufficiale, ma in terra Scandinava si gareggia ancora...In particolare nello scorso weekend si sono svolti 4 slalom e 4 giganti maschili e femminili tra Hovden (Norvegia), Salla (Finlandia), Aal (Norvegia) e Pyhae (Finlandia); quest'ultima località è all'interno del Circolo Polare Artico, in piena Lapponia. Da segnalare a Salla la facile doppietta tra i rapid gates della vicecampionessa olimpica Tanja Poutiainen davanti alla compagna di squadra Sanni Leinonen. Ad Aal, in gigante, si impone l'azzurro Lucas Senoner nella seconda prova dopo essere saltato nella seconda parte della prima gara. Infine a Pyhae, in gigante, doppio podio per il 25enne nazionale finnico Jukka Rajala tra gli uomini e vittoria per la svedese Martina Vestman e la finlandese Kriistina Rove tra le ragazze. Tra meno di una settimana calerà il sipario sulla stagione: in calendario sono previsti ancora 2 slalom e 2 giganti a Hemsedal (Norvegia) e l'ultimo "classico" slalom in Svezia, a Funaesdalen. (continua)

[ 20/03/2007 ] - I Paperoni del 2007, Raich e Schild si consolano
Non sono arrivate le coppe generali, ma la coppia benni Raich e Marlies Schild ha comunque di che consolarsi. Sono loro infatti i capofila della speciale graduatoria che raccoglie il montepremi conquistato nel corso della stagione appena concluso. Primati assolutamente netti per entrambi, che insieme portano a casa oltre 500.000 euro. La maggior quota spetta alla Schild, regina indiscussa dello slalom femminile e vincitrice di ben 8 gare di coppa per un montepremi totale che sfiora i trecentomila euro, 296.103 per l'esattezza. Decisamente più sotto si trova l'altra grande protagonista dell'annata, Renate Gotschl che, con la supremazia nelle discipline veloci ha potuto intascare poco più di 240 mila euro. E Nicole Hosp: è subito dietro alla Speed Queen (238 mila) precedendo piutosto nettamente l'americana Julia Mancuso, la più giovane del lotto e comunque capace di intascare poco meno di 200 mila euro (194.389). Nonostante gli infortuni non se la passano di certo male nemmeno Kildow e Zettel (rispettivamente 138 e 100 mila euro) mentre nella top ten fanno capolino anche Tanja Poutiainen, Anja Paerson, Michaela Kirchgasser e Sarka Zahrobska che con quasi sessanta mila euro chiude la vetta della classifica.
Sono invece 218.116 gli euro intascati da Benni Raich, cinquantamila in più rispetto al vincitore della sfera di cristallo Aksel Lund Svindal che, grazie alla fantastica settimana conclusiva, ha visto lievitare il suo conto in banca fino ai 166 mila euro di fine anno. Poco dietro al norvegese fanno capolino i due grandi interpreti dello slalom, Jens Byggmark e Mario Matt (165 e 160 mila) mentre al quinto posto si insedia Bode Miller (137) che precede di un niente Dider Cuche (134). Più staccati gli altri, con Marc Berthod settimo (85mila) davanti a Peter Fill, unico italiano presente nelle due top-list: i ripetuti podi di questa stagione hanno permesso al carabiniere di Castelrotto di intascare circa 70 mila euro, poco più di quanto intascato da Erik Guay e ... (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutte le qualificate
Ormai siamo all'epilogo. Come tutti gli anni la stagione invernale si dimostra sempre troppo corta rispetto alle aspettative ed ora, a separarci dalla discesa del sipario mancano solo le finali di Lenzerheide. Cinque giorni di gara che si preannunciano ricchi di spunti, con le ultime vicende riguardanti la classifica di gigante femminile e la lotta a quattro per la coppa di cristallo. Ma vediamo chi saranno le ragazze che parteciperanno alle ultime prove stagionali, tenendo conto che alle finali si qualificano le prime venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e la campionessa mondiale juniores di ogni singola disciplina. Chi invece ha conquistato oltre 400 punti in stagione, potrà prendere parte a tutte le gare. Sette le azzurre qualificate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, cui si aggiungerebbero Nadia Fanchini e Denise Karbon, ferme però ai box per i rispettivi infortuni.
Discesa: Renate Goetschl, Julia Mancuso, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Sylviane Berthod, Maria Riesch, Emily Brydon, Alexandra Meissnitzer, Maria Marchand Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Maria Holaus, Marlies Schild, Daniela Merighetti, Kirsten Clark, Stacey Cook, Monika Dummermuth, Britt Janyk.
Campionessa mondiale junores: Tina Weirather;
Infortunate: Lindsey Kildow, Dominique Gisin, Nadia Fanchini.
Super-g:: Renate Goetschl, Nicole Hosp, Julia Mancuso, Britt Janyk, Alexandra Meissnitzer, Kelly Vanderbeek, Christine Sponring, Martina Schild, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Kathrin Wilhelm, Lucia Recchia, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Emily Brydon, Maria Riesch, Nadia Styger, Silvia Berger, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Genevieve Simard, Petra Haltmayer, Elisabeth Goergl.
Campionessa mondiale junores: Nicole Schmidhofer;
Infortunate: Lindsey Kildow, Nadia ... (continua)

[ 10/03/2007 ] - Poutiainen vince in gigante, Hosp in testa
E' Tanja Poutiainen la vincitrice del penultimo gigante stagione di Zwiesel: la finlandese torna alla vittoria dopo più di due anni, battendo di 11 centesimi una strepitosa Nicole Hosp che conquista la seconda piazza grazie al miglior tempo nella seconda manche. E con questi 80 punti sale al primo posto della classifica generale e conserva la leadership nella classifica di specialità. E' un finale di stagione incandescente nel Circo Rosa e ogni gara è una battaglia. Per Julia Mancuso sembrava un'altra giornata trionfale dopo il primo posto provvisorio nella prima manche, ma il 15esimo tempo nella seconda le fa perdere 4 posizioni e sarà "solo" 5a nel finale. Sul podio sale Michaele Kirchgasser, per 5 centesimi davanti alla compagna di squadra Lizzi Goergl. In leggero calo anche Anja Paerson (6a) e Marlies Schild (8a). Da segnalare la giovane tedesca Viktoria Rebensburg che dopo il 13esimo oposto di Sierra Nevada centra un promettente 7o posto. Per le azzurre una giornata senza acuti: 13a Putzer, 14a Gius e Moelgg, quest'ultima autrice di una buona seconda prova che le fa recuperare 12 posizioni. (continua)

[ 03/03/2007 ] - Julia Mancuso doma la Di Prampero: sua la discesa
Torna al successo Julia Mancuso: la ventunenne californiana di Squaw Valley ha scelto il debutto nella discesa di Tarvisio per tornare sul gradino più alto del podio ad una quarantina di giorni dall'ultimo successo, targato Cortina d'Ampezzo. La giovane e spenserierata americana ha domato al meglio l'insidiosa pista friulana, osso veramente duro per lunghezza e difficoltà tecniche per le ragazze-jet. Ma questa mattina, mossa dalla volontà di tenere aperto il discorso sulla classifica generale, Julia ha saputo trovare nel suo fisico minuto tutte le energie necessarie per lasciarsi alle spalle tutte le avversarie, a cominciare da Renate Goetschl, seconda classificata a 17 centesimi dalla statunitense. Difficilmente si vede la Speed Quenn esultare per un secondo posto: oggi l'ha fatto perchè il piazzamento le è valsa la seconda coppetta stagionale, quella di discesa che tra una decina di giorni andrà ad affiancare quella di super-g nella super-bacheca della campionessa salisburghese.
Una vittoria per due, verrebbe quasi da dire, che assume un senso ancora più pregnante se si da un'occhiata alla classifica generale dopo la gara odierna: comanda ancora Marlies Schild, ottima a strappare un'impensata settima posizione in discesa, con 1148 punti ma alle sue spalle il terzetto Julia Mancuso, Nicole Hosp e Renate Goetschl incalza da vicino, rispettivamente a 9, 45 e 49 lunghezze quando al termine della stagione mancano solo 7 gare. In una situazione simile la favorita sembrerebbe proprio essere "Sweet Julie" ed un successo dell'americanina suonerebbe assolutamente come una beffa nella sinfonia austriaca stagionale, con le aquilotte che rischierebbero di intascare tutte e 5 le coppette di specialità (4 già al sicuro, per la quinta la Hosp deve vedersela solo con la Poutiainen) senza portare a casa il "coppone che conta". Ma per ora sono solo supposizioni: nel giro di due settimane ne sapremo di più. E cis arà da divertirsi.
Tornando alla discesa tarvisiana di ... (continua)

[ 25/02/2007 ] - Alla Schild lo slalom di Sierra. Costazza 9a
L'austriaca Marlies Schild si è aggiudicata lo slalom speciale sulle nevi spagnole di Sierra Nevada. Sul podio con l'indiscussa "damigella" dei rapid gates, ecco la finlandese Tanja Poutiainen e la slovacca Veronika Zuzulova. 4a l'oro del gigante di Aare l'austriaca Nicole Hops, 5a la croata Ana Jelusic e 6a l'oro iridato dello slalom la ceka Sarka Zahrobska. Una buona gara sulle nevi iberiche porta la firma di Chiara Costazza: la poliziotta fassana chiude 9a. Bene anche Nicole Gius 12a. Più indietro invece Manuela Moelgg 16a. Denise Karbon, Annalisa Ceresa e la cinque volte medagliata Anja Paerson non hanno portato a termine la prima manche. (continua)

[ 24/02/2007 ] - La Kirchgasser a segno, illusione azzura:Putzer 5a
Dopo la prima manche del gigante di Sierra Nevada sembrava di essere tornati ai fasti di undici anni fa. Correva l'anno 1996 e sulle nevi andaluse Compagnoni, Kostner, Tomba e Ghedina facevano incetta di medaglie, in una rassegna iridata che rimarrà nella storia dello sport italiano. Ebbene, stamattina su un pendio difficile e ghiacciato come piace alle nostre ragazze, la storia sembrava poter riproporre un nuovo trionfo azzurro. Interpreti diverse in tutto e per tutto, ma capaci di dominare una pista troppo simile per disegno e condizioni a quelle da loro spesso utilizzate negli allenamenti quotidiani; e così Denise Karbon, Nicole Gius e Karen Putzer prendevano possesso delle prime posizioni della classifica, intramezzate solo da Tanja Poutiainen, in testa a metà gara, e da Michaela Kirchgasser, terza. A completare l'esaltante mattinata azzurra ci avevano pensato poi Manuela Moelgg e Nadia Fanchini, rispettivamente nona ed undicesima. Insomma, sembrava di essere ritornati indietro di un mese, al gigante di Cortina che aveva riportato in auge le "piccole giganti" d'Italia. La seconda manche ha però placato gli ardenti spiriti delle ragazze azzurre: vuoi per il sole mediterraneo che ha allentato le morse del ghiaccio spagnolo, vuoi per un tracciato più veloce e meno angolato rispetto alla prima frazione, fatto sta che le urla di gioia e le ambizioni di podio si sono ridimensionate, complici anche le uscite premature di Nadia Fanchini, Nicole Gius e Denise Karbon. Soprattutto la fatina di Castelrotto sembrava poter puntare alla vittoria, nonostante qualche imprecisione nella parte alta della seconda manche: purtroppo un insolito errore ad una ventina di secondi dal termine della sua prova ha messo fine alla sua fatica, lasciando via libera alla giovane austriaca Michaela Kirchgasser, capace di scavalcare l'azzurra e la Poutiainen per afferrare la prima vittoria in carriera. Conferme invece sono arrivate da Karen Putzer e Manuela Moelgg: la poliziotta di Nova Levante ... (continua)

[ 13/02/2007 ] - Gigante Karbon, il volo verso il bronzo
Incredibile Denise. Era difficile sperare in una medaglia dopo la prima manche del gigante odierno. Le caravelle azzurre, pur arrivate ad Aare con il vento in poppa sembravano essersi incagliate di colpo su una neve diversa, aggressiva, da accarezzare piuttosto che mordere con la grinta e gli spigoli di chi è più abituato a sciare sul ghiaccio. Manuela Moelgg, nona a metà gara, era la migliore delle azzurre, l'unica a rispettare le aspettative della vigilia nonostante l'insistenza dell'ormai cronico mal di schiena. Più indietro le altre, con Denise Karbon dodicesima alla soglia del secondo di distacco da sua spensieratezza Julia Mancuso, sempre pronta nei momenti che contano. Poco dietro a Denise, ecco Nicole Gius mentre Karen Putzer veleggiava lontana, a quasi due secondi di distacco, persa su una neve e su una pista mal digerite. Le attese erano diverse, la delusione serpeggiava. Ma anche la volontà di reagire, di tirar fuori unghie e artigli per provare quanto meno a dare un senso più pregnante alla trasferta svedese. Si arriva così alla seconda manche, una frazione capace di rivoltare come un calzino la classifica di metà gara, di restituire al palcoscenico iridato una protagonista come Denise Karbon che dopo l'incidente di 2 anni fa sembrava persa. Ma andiamo con ordine. Karen Putzer pur senza errori non riesce a liberarsi dalle strette degli spigoli, sciando sulla falsa riga della prima manche; decisamente meglio Michaela Kirchgasser, anche lei in ritardo ma autrice di una seconda frazione con i fiocchi che l'avvia ad una rimonta prodigiosa. Un cammino che compie a braccetto con Denise, incredibile nel cambiare nel giro di 2 ore atteggiamento verso una pista che in passato aveva parlato in suo favore. Pur con la grinta di sempre, la fatina di Castelrotto ha trovato la morbidezza dei gesti, la leggerezza nei cambi di direzione e, mollando gli sci a tutta, è riuscita a precedere di 18 centesimi la ventiduenne di Filzmoos. Ma in quel momento ne mancavano ancora ... (continua)

[ 01/02/2007 ] - L'incognita Paerson in un Mondiale di protagoniste
Molto si gioca sulla padrona di casa e su come si presenterà al cancelletto delle cinque prove mondiali. Che Anja Paerson sarà? Quella di questi ultimi mesi che ha faticato a riprendere il giusto ritmo dopo l'intervento al ginocchio della scorsa primavera oppure le due settimane di pausa che si è presa dopo Cortina restituiranno al Circo rosa la dominatrice che, in assenza della Kostelic (due anni fa a Santa Caterina finì 3 a 2 per la croata in termini di ori vinti), potrebbe puntare senza mezzi termini ad un ruolo da cannibale iridato? L'interrogativo è doveroso alla luce di quanto visto in questi primi 2 mesi di una stagione senza dominatrici assolute, ma ricca di tante protagoniste capaci di ritagliarsi un significativo spazio sotto la luce dei riflettori. Su tutte Marlies Schild. La ventiseienne di Saalfelden si presenterà allo slalom mondiale con la coppetta di cristallo già in tasca, con cinque succesi stagionali a fare bella mostra di sè in bacheca e con la volontà di confermarsi anche sulle nevi svedesi la primadonna dei rapid gates. Se i valori son quelli emersi fin qui, solo la miglior Paerson potrebbe ostacolare la marcia della fidanzatina di Benni Raich che altrimenti si ritroverebbe quasi a lottare contro se stessa, contro i timori di una vittoria decisa a priori e proprio per questo ricca di insidie. E le altre? Brutto a dirsi, ma senza errori dell'austriaca sembrano destinate a correre per il secondo posto e, tra le varie pretendenti, uno spazio lo merita anche Chiara Costazza, capace ormai di tenere il podio a portata di vista nelle ultime uscite stagionali.
La stessa Paerson si presenterà poi al cancelletto di partenza del gigante con un titolo iridato da difendere. Proprio la sfida tra le porte larghe sembra essere quella più incerta: in stagione hanno vinto in tre (due volte Kathrin Zettel ed una a testa Nicole Hosp e Karen Putzer) ma nel novero delle pretendenti all'oro non possono escludersi la campionessa olimpica Julia Mancuso, la finnica ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - Le compagini scandinave per i Mondiali
A pochi giorni dall'inizio dei mondiali di Aare prendono forma le liste dei convocati alla rassegna iridata. Oggi è stato anche il turno delle federazioni scandinave di redigere le liste ufficiali. Per dovere di ospitalità la precedenza tocca agli svedesi, che da padroni di casa si presenteranno con 18 elementi equamente suddivisi tra uomini e donne. Eccoli nel dettaglio:
Donne: Anja Paerson, Nike Bent, Anna Ottosson, Therese Borssen, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hnsdotter, Janette Hargn e Kajsa Kling.
Uomini: Jens Byggmark, Markus Larsson, Andre Myhrer, Patrick Jaerbyn, Oscar Andersson, Martin Hansson, Hans e MAtts Olsson e Niklas Rainer.
Decisamente più ristretta invece la compagine norvegese, che farà affidamento soprattutto sulla verve di Aksel Lund Svindal, ancora alla guida della classifica generale di Coppa del Mondo; torna a disposizione anche Bjarne Solbakken.
Uomini: Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken, Hans Peter Buraas, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre.
Donne: Nina e Lene Loeseth.
Ed a chiudere l'excursus ecco i portacolori di Finlandia, capitanati da Kalle Palander e Tanja Poutiainen.
Uomini: Petteri Kantola, Tuukka Kaukoniemi, Jukka Leino, Kalle Palander, Jouni Pellinen, Jukka Rajala, Andreas Romar, Marcus Sandell e Sami Uotila;
Donne: Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen. (continua)

[ 21/01/2007 ] - La stella della Putzer torna a brillare a Cortina
Nuvole basse sull'Olimpia delle Tofane. Ma sopra le nubi il cielo è azzurrro, azzurro vivo come il colore delle tute delle ragazze italiane che a Cortina riportano il gigante nazionale in vetta al mondo, ritrovando d'un tratto la regina del movimento, Karen Putzer. La ventottenne di Nova Levante è riuscita infatti a rivivere una di quelle giornate che l'avevano proiettata, quasi 4 anni fa, nell'Olimpo e nella storia dello sci. Poi gli ormai arcinoti problemi fisici, un'anca che non voleva saperne di lasciarla lavorare e che ne ha limitato il rendimento fino ad insidiarle nella testa il tarlo del ritiro. Ma Karen è di pasta dura, la testardaggine che spesso le ha portato anche dure critiche l'ha condotta oltre Oceano, a New York, per sottoposri ad un'operazione provata (in maniera similare) poche settimane prima anche da Julia Mancuso. La successiva riabilitazione, il dover ricominciare a sudare nella speranza di poter recuperare il terreno perso le hanno fatto compagnia durante l'intera estate, conclusa con le prime uscite sugli sci a poche settimane dall'inizio della stagione.
Nel mezzo anche un cambio di materiali, il passaggio sotto l'insegna di Head quasi a voler tagliare definitivamente i ponti con un passato dal duplice volto. Ma a Cortina il passato è tornato. Il passato più bello di Karen, quello fatto di vittorie e successi, di sorrisi e premiazioni. In pochi potevano aspettarsi una giornata simile, neppure lei che già al traguardo della prima manche quasi non credeva al tabellone che la issava in vetta alla classifica, in attesa di una seconda manche di conferme che sono arrivate puntualissime poco dopo mezzogiorno, in una discesa che ha visto la fatina del Lago di Carezza stabilire nuovamente il miglior tempo di frazione, togliendo così a Julia Mancuso la gioia della seconda vittoria all'ombra delle Dolomiti. Proprio la ventunenne di Squaw Valley è stato l'unico tocco di colore diverso dall'azzurro sul podio cortinese. Perchè a salire sul terzo ... (continua)

[ 07/01/2007 ] - La quinta perla di sua maestà Marlies
La storia continua a ripetersi. Ancora una volta Marlies Schild è riuscita ad imporre la sua legge tra i paletti snodati femminili. Anche a Kranjska Gora la ventiseienne austriaca non ha avuto troppi problemi per superare la concorrenza, raccogliendo la quinta vittoria su sei slalom sin qui disputati, il sesto successo in stagione se si tiene conto anche della combinata di Reiteralm. Come già avvenuto nelle prime due uscite stagionali, oggi Marlies è riuscita a segnare il miglior tempo in entrambe le frazioni, precedendo in entrambi i casi la ceca Sarka Zahrobska, sempre più in palla in queste settimane che aprono la strada verso l'appuntamento iridato di Aare. La ventiduenne di Krkonos al momento pare l'unica, insieme forse alla slovacca Zuzulova (non a caso oggi sul terzo gradino del podio), capace di stare alle calcagna di sua maestà Schild visto che le altre austriache Zettel, Hosp e Kirchgasser sembrano aver perso un pizzico di lucidità tra i rapid gates.
Il tracciato sloveno, più corto e più veloce rispetto alle ultime gare disputate, ha permesso di contenere i distacchi, ma resta comunque palpabile la differenza che sussiste tra la fidanzatina di Benni Raich ed il resto della compagnia e a renderla ancor più unica dominatrice della scena contribuisce anche lo stato di forma deficitario di Anja Paerson che, tra un problema e l'altro, stenta a trovare la forma ideale.
Così alle spalle della Schild e dell'inedita coppia dell'est Zahrobska - Zuzulova si affaccia ai piedi del podio la Poutiainen che va a precedere la giovane Ana Jelusic, per nulla sazia dopo il tripudio di pochi giorni fa nella sua Croazia. La ventenne istriana conclude quindi al quinto posto, giusto davanti alla svedese Therese Borssen ed alla vincitrice di ieri, Nicole Hosp, che vede riallontanarsi sensibilmente la Schild in vetta alla classifica generale. La migliore delle italiane è Manuela Mölgg, tredicesima a completare una serie fatta di buoni piazzamenti, di una continuità ... (continua)

[ 06/01/2007 ] - Nicole Gius sorprende tutti: seconda a Kranjska
Nella località slovena che da 16 anni non ospitava il Circo Rosa torna a brillare la stella di Nicole Gius: la campionessa dello Stelvio partita con il pettorale 28 nella prima manche costruisce il suo capolavoro proprio nella prima frazione, conquistando il quinto posto, e si ripete, anzi si migliora, nella seconda. Nicole non saliva sul podio dalla stagione 2002/2003. E chi poteva aspettarselo? Se si pensa che solo pochi mesi fa la timida ventisettenne di Prato allo Stelvio era esclusa dai quadri nazionali, forse inevitabile conseguenza di tre stagioni tribolate, difficilissime, con pochi raggi di sole ad illuminare tante gare grigie il risultato di oggi appare ancora più sorprendente. Ma tornata nei ranghi del gruppo militare dell'Esercito, Nicole non si è persa d'animo, anzi. Ha lavorato tanto, ma soprattutto ha ritrovato il gusto del divertimento dello sciare. Cambiati i materiali, sulla falsariga della coetanea Karbon, ha voluto ripartire da zero e tutto, dopo solo un paio di mesi, parla in suo favore, sia in gigante che in slalom. Dopo i miracoli per qualificarsi tra i paletti stretti nonostante pettorali altissimi, oggi la venostana è riuscita in un'impresa impensata, pure da lei stessa. Sull'impegnativo tracciato della Podkoren 3 Nicole ha prima lasciato di stucco tutti con il quinto tempo a metà gara, precedendo di un niente la compagna di squadra Manuela Mölgg. Un po' più attardate, ma comunque positive, anche Denise Karbon e Karen Putzer, rispettivamente 15ima e 16ima, con Hilary Longhini 23ima bravissima a centrare la prima qualificazione in carriera. Davanti Nicole Hosp ha saputo approfittare della giornata no delle compagne Schild e Zettel, mantenendo la testa della classifica davanti a Tanja Poutiainen e ad una Chemmy Alcott mai vista.
La seconda frazione vede la più giovane tra le azzurre mantenere la posizione di metà gara portandosi così a casa i primi punti in carriera, mentre Putzer e Karbon deregliano nel tentativo di recuperare qualche ... (continua)

[ 29/12/2006 ] - La prima volta della Borssen, Costazza quinta
Si conclude con un colpo di scena il 2006 dello sci femminile. A regalarlo è proprio Marlies Schild, autoritaria dominatrice di tutti gli slalom fin qui disputati e pure di quello di Semmering, o quasi. Perchè dopo una prima manche da padrona indiscussa, la venticinquenne di Saafelden si avviava a completare da fuoriclasse il poker stagionale, seminando le avversarie lungo la strada per andare a prendersi l'abbraccio del pubblico di casa. Forse la smania di arrivare il prima possibile al traguardo ha giocato un brutto scherzo all'austriaca che, ad una manciata di porte dall'arrivo, è incappata nell'errore che non ti aspetti, regalando di fatto il primo successo in carriera alla svedese Therese Borssen, vincitrice nel giorno del forfait di Anja Paerson per un riacutizzarsi del dolore al ginocchio operato nei mesi scorsi. La Borssen da far suo aveva interpretato perfettamente la propria gara, inserendosi alle spalle della Schild già dopo la prima manche, resistendo poi al ritorno di tutte le avversarie a cominciare dalla padrona di casa Katrhin Zettel, dall'altra ventenne Ana Jelusic e dalla fassana Chiara Costazza, alla fine quinta a ripetere il suo miglior piazzamento in coppa del mondo.
Onestamente molto è stato deciso da una prima manche davvero complessa, forse troppo; con una pista durissima andata via via rovinandosi, facendo sì che i distacchi si accumulassero in maniera davvero spropositata, anche per la contemporanea fuoriuscita di qualche big, tra cui Hosp e Kirchgasser. Tra le qualificate anche 4 azzurre (e questa è di per sè ià un'ottima notizia) con sesta la Costazza, tredicesima la Ceresa, sedicesima la Mölgg a precedere la Gius, straordinaria col pettorale numero 65.
Più lineare lo svolgimento della seconda frazione, una manche che ha visto segnalarsi altre giovani talentuose, dalla norvegese Nina Loeseth alla finnica Sanni Leinonen. Le prime tre azzurre a scendere hanno mantenuto un atteggiamento guardingo, giustificato per una Gius che ... (continua)

[ 21/12/2006 ] - Marlies Schild si impone anche a Val d'Isere
Terzo sigillo in slalom per Marlies Schild, il quarto in stagione se si tiene conto anche della combinata di Reiteralm. Terza vittoria su tre gare tra i paletti stretti in questo primo scorcio d'annata, un successo che permette alla venticinquenne di Saalfelden di ripetere una tripletta già completata nell'inverno scorso a cavallo tra il 2005 ed il 2006, quando seppe imporsi nel giro di pochi giorni a Lienz, Zagabria e Maribor. Lo slalom di oggi in Val d'Isere non ha fatto altro che confermare la superiorità della dolce Marlies che, anche senza dominare come nelle precedenti prove, è riuscita a levarsi di scia le avversarie capeggiate da una ritrovata Annemarie Gerg. Ed ora per la Schild, dopo la breve pausa natalizia, arriva l'appuntamento di Semmering, quella stessa pista che due stagioni or sono segnarono il sorgere della stella di questa ragazza nata all'ombra di Benjamin Raich ma capace ben presto di brillare di luce propria. Nel dicembre 2004 la località del Niederosterreich vide una Schild spumeggiante, dominatrice tanto nel gigante che nello slalom in notturna che segnò, come farà anche tra pochi giorni, la conclusione dell'anno solare del Circo Bianco. Che la storia si possa ripetere? Possibile, soprattutto se i valori in slalom resteranno quelli delle prime 3 uscite. Più difficile immaginarla nuovamente vincitrice anche in gigante, ma chissà, forse l'aria di casa fa davvero bene alla stiriana; staremo a vedere.
Oggi intanto l'austriaca ha saputo mettersi in prima fila a metà gara, davanti ad una pimpante Therese Borssen ed alla coppia americana Stiegler - Kildow, per poi controllare una seconda manche caratterizzata dalle positive prove di Annemarie Gerg, Veronika Zuzulova e Michaela Kirchgasser, attardata nel corso della prima manche per qualche errore di troppo. La tedesca con il secondo tempo parziale ha saputo però recuperare fino alla piazza d'onore, scalzando la Borssen e lasciando ai piedi del podio la ventenne Kathrin Zettel, ancora una ... (continua)

[ 01/12/2006 ] - Chiara Costazza: "Bene, ma mi aspetto di più"
Rientrata in Italia dopo la trasferta americana, Chiara Costazza ritorna con la mente allo slalom di Aspen, che l'ha vista chiudere all'undicesimo posto dopo una prima manche così così ed un'ottima seconda frazione. "Alla fine l'undicesimo posto non è male, ma mi aspettavo qualcosina di più. Soprattutto nella prima manche avevo strane sensazioni che non mi hanno permesso di dare il massimo. La seconda invece è andata meglio, è stata utile per ritrovare fiducia dopo le uscite nello slalom di Levi e nel gigante del giorno prima." Proprio in gigante Chiara punterà a trovare sempre più spazio, anche in Coppa del Mondo: "Ad Aspen la Federazione non ha portato tutte le gigantiste e quindi ho trovato posto anche io. Se fossi riuscita a concludere la gara probabilmente avrei avuto più possibilità di partecipare ai prossimi giganti; mi piacerebbe farli tutti, ma tutto dipenderà dalle condizioni delle altre ragazze, io comunque sono pronta!" Tornata in Italia, al pari delle sue compagne delle discipline tecniche, Chiara è stata accolta da prati verdi, che mal si intonano all'inverno ormai incombente. La carenza di neve è un problema per le competizioni, ma soprattutto per gli allenamenti. "Purtroppo è vero, per trovare condizioni buone bisogna ancora salire in ghiacciaio ed i più vicini (Senales e Solda) sono piuttosto affollati. Speriamo che nevichi, o per lo meno di trovare al più presto una soluzione, sarebbe un peccato sprecare il lavoro estivo. In genere queste prime settimane di Coppa servono per finalizzare la preparazione ed il lavoro atletico a secco non aiuta completamente." A detta dei metereologi la neve è in arrivo, e a breve la Costazza avrà modo di tornare ad allenarsi sulla pista che l'ha vista crescere, l'Aloch della sua Pozza di Fassa. La Fisi infatti ha trovato un accordo con la Val di Fassa che diventerà per i prossimi anni sede degli allenamenti invernali della nazionale di sci alpino. Chiara farà la padrona di casa, quindi... "Per me è stata una ... (continua)

[ 26/11/2006 ] - Marlies Schild regina dello slalom ad Aspen
Finlandia o Colorado non fa differenza per Marlies Schild. Dopo aver dominato lo slalom di apertura in quel di Levi, la venticinquenne austriaca si è ripetuta oggi sul più impegnativo pendio di Aspen, lasciando ad otto decimi il resto della concorrenza. A voler essere puntigliosi, quella odierna è forse una vittoria "meno perfetta" della precedente, con qualche sbavatura in più, specie nei tratti iniziali delle due manche: ma è come andare a cercare il pelo nell'uovo perchè, al momento, la migliore tra i paletti snodati è proprio la simpatica ragazza di Saalfelden. In testa già dopo la prima manche, la compagna di Benjamin Raich non ha lasciato scampo alle avversarie, resistendo prima al tentativo di ritorno della compagna Nicole Hosp per poi andare a segnare il miglior tempo anche nella seconda frazione, proprio davanti alla connazionale, terza a metà gara. Perde invece una posizione la svedese Therese Borssen, che scala dalla seconda piazza al terzo gradino del podio, risultato che uguaglia il suo primato personale del gennaio scorso a Maribor. Poco più di un secondo il ritardo della svedese che si è presa il lusso di scalzare dal podio la sua capitana Anja Paerson, apparsa decisamente più in palla rispetto a Levi, seppur ancora lontana dall'essere la Paerson delle ultime stagioni. Ma la miglior condizione per la fuoriclasse di Tarnaby sta arrivando e ben presto ci sarà anche lei a contendere i risultati alla truppa austriaca, capace in questo scorcio di stagione di vincere tutte e tre le gare e di conquistare 7 dei 9 posti sul podio a disposizione.
Quinta posizione per Kathrin Zettel che anche in una giornata non eccezionale riesce a chiudere con le migliori precedento una Ana Jelusic capace di confermare in tutto e per tutto la grande prova regalata a Levi: la ventenne d'Istria ha imboccato la strada giusta verso la piena maturità agonistica. A seguire l'esperta tedesca Monika Bergmann, Michaela Kirchgasser ed una Tanja Poutiainen meno a suo agio tra ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - La marcia trionfale della Zettel, Denise Karbon 9a
Era solo questione di tempo ed il momento è arrivato. A soli ventanni Kathrin Zettel ha già il piglio della veterana, un atteggiamento messo in mostra già nella scorsa stagione quando, al debutto tra le "grandi" infilò una stagione a dir poco strepitosa, fatta di costanza ad altissimo livello tanto in gigante che in slalom. Mancava la prima vittoria in Coppa, vittoria che è arrivata oggi sulle nevi del Colorado, nel gigante di Aspen che ha confermato l'importante momento di cambio generazionale che coinvolge lo sci al femminile. Ma la copertina oggi è tutta per questa esile ragazza del Niederosterreich, uno scricciolo di cinquanta chili e poco più che sa condurre i suoi sci con una naturalezza ed una leggerezza da manuale. Non è certo la vittoria di oggi a rivelare il talento della Zettel, ci mancherebbe, ma contribuisce a consacrare forse il talento più brillante e puro della seconda metà degli anni '80. Una classe innata che le ha consentito di scavalcare nel corso della seconda manche quella Tanja Poutiainen dominatrice della prima frazione e speranzosa di prendersi un bis di lusso sulla pista che l'aveva vista vincere per la prima volta in gigante due stagioni or sono. Non è arrivato il successo per la finlandese di Rovaniemi, ma la piazza d'onore dietro all'astro sempre più fulgido della Zettel serve a fugare i dubbi di un esordio stagionale piuttosto opaco e soprattutto ad evitare al Wunderteam la seconda tripletta consecutiva. Perchè dietro è ancora il biancorosso d'Austria a farla da padrone: Michaela Kirchgasser con il terzo posto odierno sale per la prima volta in carriera sul podio di coppa, togliendo il piacere alla compagna di squadra Nicole Hosp che può comunque gioire per la buona dose di fieno messa in cascina in una giornata per lei iniziata male ma volta al meglio anche grazie alle uscite premature di Paerson, Schild e Kildow. E scorrendo la classifica continua la linea verde: sono 20 anche gli anni di Maria Pietilae Holmner, sinonimo ormai di ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Ad Aspen la Poutiainen davanti, bene Manuela
Non è stato certo clemente Bernd Brunner nel tracciare il primo gigante stagionale. L'allenatore austriaco, coinvolto suo malgrado negli scorsi giorni in un piccolo incidente in pista con la croata Nika Fleiss, ha disegnato sui pendii del Colorado un tracciato piuttosto atipico all'interno degli schemi attuali del gigante. Porte angolate, percorso lungo (quasi eterno per gli standard femminili) che ha messo in difficoltà moltissime atlete. Ma non Tanja Poutiainen. La finlandese che evidentemente apprezza moltissimo la neve di Aspen (qui è arrivata la sua prima e unica vittoria in gigante) ha sfruttato alla perfezione il pettorale numero 1 sciando con precisione millimetrica e senza la benchè minima sbavatura. A dare credito alla sua prestazione ci pensavano nei minuti successivi le avversarie, tutte piuttosto lontane, chi per evidenti errori (la Hosp nella prima metà gara), chi per non essere riuscita a trovare il giusto feeling col disegno della pista. Così solo le giovincelle austriache Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser sono riuscite a tenere a portata di tiro la simpatica ragazza di Rovaniemi. Anna Ottosson, quarta, risente già di uno svantaggio di 1.17 secondi ma poco alle sue spalle ecco spuntare una positiva Manuela Mölgg, che ricomincia la stagione delle porte larghe da dove aveva interrotto la scorsa, ovvero dal quinto posto di Aare.
Nicole Hosp si ritrova comunque in sesta posizione provvisoria e può "godere" per le uscite di Anja Paerson e Marlies Schild. Soprattutto la vincitrice della gara di Levi ha da recriminare: ancora in vantaggio dopo metà gara è incappata in un errore a poche porte dal traguardo confermando la sua scarsa affinità con la pista del Colorado. La classifica di metà gara, caratterizzata da distacchi molto sensibili, trova in diciottesima posizione una Nicole Gius che conferma le buone cose messe in mostra già a Levi e sulla via del definitivo ritorno ai livelli di qualche stagione fa, in ventesima Nadia Fanchini, a mal ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Aspen: questa sera il gigante, N. Fanchini con l'8
L'Austria cerca il bis. Dopo l'abbuffata nello slalom di Levi con un podio completamente tinto di biancorosso, le ragazze del Wunderteam già assaporano il secondo successo stagionale sulle nevi di Aspen, sede del primo gigante di questa nuova annata. Pronta in rampa di lancio sempre essere Nicole Hosp, seconda due settimane fa in Finlandia e sempre più proiettata verso una stagione altisonante. La ventitreenne di Bichlbach ha ricevuto in dote il pettorale numero 2 e sarà quindi preceduta dalla sola Tanja Poutiainen: la posizione giusta per cercare di sferrare la prima zampata stagionale. Con l'assenza di Maria Rienda Contreras e la condizione non ancora ottimale di Anja Paerson e Julia Mancuso, sembra proprio che le principali avversarie per la Hosp siano le compagne di festeggiamenti della gara inaugurale: Kathrin Zettel (numero 5) non avrà timore di proseguire la caccia alla prima vittoria in coppa mentre la capofila Marlies Schild (numero 13) vorrà a tutti i costi vendicare la magra figura di dodici mesi fa, quando le nevi del Colorado la videro concludere anzitempo sia tra le porte larghe che tra i rapid gates. Ma nelle prime 15 ci saranno altre tre rappresentanti d'oltre Brennero: Elisabeth Görgl (10), Andrea Fischbacher (14) e Michaela Kirchgasser (15); insomma, non mancheranno di certo le cartuccie, anche perchè le "veterane" Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer faranno pesare la loro esperienza nei confronti di queste arrembanti ventenni.
E le altre? Poutiainen, Mancuso (3) e Paerson (7) sembrano in ritardo di condizione, la fascinosa Tina Maze (6) è reduce da una stagione più amara che dolce e rappresenta forse l'incognita più gustosa e intrigante, al pari di una Genevieve Simard (4) in continua e costante crescita e forse oramai matura per un grande risultato anche in gigante.
E poi ci sono anche le arrembanti azzurre. Ancora assente Karen Putzer, saranno comunque due le nostre a partire nel primo gruppo: la camuna Nadia Fanchini ha ricevuto ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Ora tocca a Rocca: la sfida è aperta
Dopo il trionfo odierno, l'Austria sta già assaporando una replica a 24 ore di distanza. Magari una replica familiare, con Benjamin Raich ad imitare la compagna Marlies Schild per mettere a puntino una delle più classiche "belle storie" dello sport. Un quadretto idilliaco, senza dubbio, ma che non metterebbe tutti d'accordo. Niente di personale, ci mancherebbe. Ma sono in molti a sperare che le cose vadano diversamente. Uno su tutti? Bhè, Giorgio Rocca. Non sarà arrivato l'oro olimpico, la scorsa stagione è finita al rallentatore, ma il pettorale rosso, domani, sarà ancora sul suo saldo torace; e qualcosa vorrà pur dire, no? Certo, sarà difficile ripetere la partenza al fulmicotone dello scorso anno ma il livignasco non vuole senza dubbio abdicare al primo attacco. E' vero che nell'estate ha curato molto gigante e velocità, ma dalle indiscrezioni pare che tra i paletti stretti sappia destreggiarsi ancora bene, forse a sufficienza per puntare anche al gradino più alto del podio. E' un compito ingrato, quello di ripetersi. Specie se da svolgersi in un momento inusuale per gli slalomisti (nel breve periodo mai uno slalom così presto in stagione) e per di più su una pista sconosciuta alla Coppa del Mondo maschile. E si sa come situazioni particolari in genere rischino di favorire gli outsider e le sorprese. Raich avrà il pettorale numero 6, Rocca il 5. Prima di loro toccherà al padrone di casa, Kalle Palander: un infortunio ormai superato e tanta voglia di mettersi in mostra all'esordio davanti al suo pubblico, magari per far dimenticare ai finlandesi la giornata odierna, con una Poutiainen appena decente. E che dire dei due funamboli americani? Ted Ligety (3) partirà con una piccola frattura alla mano destra che potrebbe limitarne l'azione, Bode Miller, che con qualche defezione dell'ultima ora si ritrova un ottimo pettorale numero 16, invece punta fin da subito a dare chiari segnali che l'inversione di rotta tanto pubblicizzata è andata a concretizzarsi anche in ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - E' Marlies Schild a guidare la tripletta austriaca
Semplicemente la più forte. Nella prima giornata di questa nuova stagione di Coppa del Mondo, Marlies Schild ha dimostrato di essere la ragazza più in palla del lotto, di avere già un feeling più che buono con traiettorie e paletti e di aver, in poche parole, ampiamente meritato la vittoria nell'esordio di Levi. La "fidanzata" di Benjamin Raich ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche dello slalom finlandese, chiudendo con 8 decimi di vantaggio sulla compagna di squadra Nicole Hosp e con poco più di un secondo su Kathrin Zettel che, in rimonta, ha così potuto completare la tripletta austriaca. La Schild oggi aveva una marcia in più: base di appoggio ampia e salda, solite braccia estese in avanti alla ricerca della migliore posizione di equilibrio ed una sicurezza impressionante le hanno permesso di chiudere due manche quasi perfette, se ci eccettuano solo un paio di piccole imperfezioni. Il primo grosso sorriso arriva proprio dalla venticinquenne d'Oltre Brennero ma le due ragazze che la seguono hanno sicuramente altrettanti buoni motivi per gioire al termine della prima gara stagionale. E ancor più di loro Ana Jelusic, imprevedibile quarta in uno slalom che senza Janica Kostelic ha subito trovato motivi di interesse per il popolo croato. Ma le sorprese non finiscono di certo qui, se è vero che in quinta piazza spunta la più giovane delle Riesch, Susanne. I suoi diciannove anni, la spregiudicatezza della teen-ager e una buona dose di talento (requisito di famiglia, evidentemente) le hanno permesso prima di chiudere tra le primissime una prima manche iniziata con il 48, per poi confermare il piazzamento in una seconda prova in cui ha impressionato per precisione e stabilità psico-fisica. La giovane teutonica si è presa anche il lusso di precedere la conterranea Monika Bergmann, tornata comunque in buone condizioni dopo la negativa stagione scorsa. A seguire ancora molte giovani tra le top ten: Kirchgassrer, Borssen, Pietilae Holmner e Stiegler sono le ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Prima manche a Levi, al comando Marlies Schild
La prima manche della nuova stagione parla in favore di Marlies Schild. Con la sua sciata potente e precisa, la venticinquenne di Saalfelden è riuscita a scavare un sensibile divario tra sè e le avversarie, guidate dalla giovane croata Ana Jelusic, secondo a sei decimi esatti dalla austriaca. Un'autentica sorpresa, mentre meno sorprendente è la presenza di Nicole Hosp in terza posizione: un'azione più attenta rispetto a quella della compagna di squadra ma comunque un segnale importante per iniziare la stagione col piede giusto. Ai piedi del podio provvisorio ecco Therese Borssen che precede la Riesch. Ma non l'attesa Maria, bensì la sorellina (classe '87) Susanne, capace di entrare nelle top 5 nonostante partisse con il 48. Subito alle sue spalle, ma staccata già di oltre un secondo, l'altra tedesca, Monika Bergmman, poi Kathrin Zettel e Maria Pietilae-Holmner. Dodicesimo posto provvisiorio per un'Anja Paerson macchinosa ed ancora lontana dalla miglior forma mentre peggio di lei fa la padrona di casa Tanja Poutiainen, quindicesima a metà gara. Tra le altre big, 19ima la Kildow e 29ima la rientrante Maria Riesch. Inizia col piede sbagliato la stagione di Chiara Costazza che paga forse un eccesso di zelo inclinandosi troppo in una curva verso sinistra dopo una dozzina di secondi di gara: l'approccio alla gara e le prime impressioni destate sembravano però positive. Dopo di lei pasticciano sia Annalisa Ceresa che Manuela Moelgg che avranno però l'occasione di cimentarsi nella seconda manche dopo essersi piazzate rispettivamente 20ima e 26ima. Tra loro anche la più positiva nota di giornata per i colori azzurri, Nicole Gius che pur con il pettorale numero 58 è riuscita a strappare un biglietto per la seconda discesa, chiudendo al 23imo posto. Un primo sorriso per la ventiseienne venostana reduce da un paio di stagioni decisamente incolori. Finisce invece anzitempo anche la prova di Denise Karbon che con il 60 non è riuscita ad imitare la coetanea Nicole.
Alle 13 ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - Slalom di Levi: apre la Hosp, Costazza pesca il 15
Toccherà a Nicole Hosp l'onore di inaugurare la nuova stagione di Coppa del Mondo. Domani mattina, quando in Italia saranno le 10, sarà la ventitreenne austriaca la prima ad uscire dal cancelletto nello slalom di Levi, Finlandia. Sarà molto probabilmente una gara tirata ed equilibrata, da giocarsi sul filo dei centesimi come già avvenuto sul dolce pendio finnico: un lungo pianoro iniziale seguito da un muro che non presenta comunque pendenze impossibili. Dopo la Hosp toccherà alla compagna di squadra Marlies Schild, altra papabile alla vittoria finale, e a seguire la coppia svedese formata da Anja Paerson e Therese Borssen. Poi in rapida successione Kildow, Zettel e la padrona di casa, Tanja Poutiainen. Proprio la ragazza di Rovaniemi avrebbe forse sperato in un pettorale migliore, così come la nostra Chiara Costazza cui la sorte ha riservato il numero 15, il più alto possibile. Proprio la fassana al termine dell'allenamento odierno sulla pista "Black Lady" si è detta fiduciosa per la gara di domani, sperando di riuscire a ripetere i buoni risultati delle scorse annate. Difficile cullare sogni di podi sin dal debutto ed una conferma dei piazzamenti nella top-10 maturati negli ultimi inverni potrebbe essere già un buon inizio per la ventiduenne di Pozza di Fassa.
Per quanto riguarda gli organizzatori, hanno annunciato che il fondo di gara domani sarà ghiacciato a dovere, in modo da garantire condizioni simili per quasi tutte le iscritte alla prima manche (62 in totale). Oltre alla già citata Costazza, saranno altre quattro le azzurre al via: Annalisa Ceresa scatterà col numero 20 seguita a ruota da Manuela Mölgg mentre dovranno partiranno dalle retrovie sia Nicole Gius (58) che Denise Karbon (60). Pettorali a ridosso delle prime 30 invece per Maria Riesch (34, la sorella Susanne col 48) e per l'attesissima Anna Fenninger (35): su di lei molta curiosità per valutare l'effettivo potenziale di questa campionessa annunciata. Presente in starting list anche la ... (continua)

[ 16/08/2006 ] - Grandi e Zuzulova a Cerro Castor, Karbon seconda
Si è chiusa con i due slalom odierni la tre giorni di gare Fis di Cerro Castor, in Argentina; Il successo è andato in entrambe le prove a due volti noti del Circo Bianco: alla slovacca di Bratislava Veronika Zuzulova e al canadese di Bolzano Thomas Grandi.
Precedenza alle donne, con la ventiduenne dell'est capace di bissare a 24 ore di distanza il successo rimediato tra le porte larghe del gigante. La Zuzulova è specialista dello slalom e la sua vittoria non sorprende; sorprende un po' di più trovare alle sue spalle la nostra Denise Karbon, sicuramente meno avezza della slovacca a districarsi tra i rapid gates. Dopo una prima manche letteralmente dominata dalla Zuzulova, la finanziera di Castelrotto, subito alle sue spalle anche a metà gara, ha trovato le linee giuste per segnare il miglior tempo nella seconda frazione, riducendo a poco più di mezzo secondo il distacco di quasi tre secondi che la separava dalla leader. Non sarà gran cosa, ma il primo passo della ventiseienne altoatesina verso un definitivo riallacciamento di rapporti con i paletti snodati ha dato risultati forse insperati. In assenza di altre specialiste, sul terzo gradino del podio è salita la statuaria canadese Emily Brydon, staccata di un secondo esatto dalla capofila. Alla gara non hanno partecipato le altre azzurre, mentre la finlandese Tanja Poutiainen ha concluso anzitempo la prova nella prima manche.
I colori del Canada hanno invece potuto sventolare liberamente al termine della prova maschile. Tutto merito dell'esperto trentaquattrenne Thomas Grandi che senza troppi patemi ha portato a casa il successo nella prima uscita stagionale: alle sue spalle, il connazionale Paul Stutz ed il giovane transalpino Cedric Roger, già in evidenza nei giorni scorsi in gigante. Per quel che riguarda i volti noti della Coppa del Mondo c'è da segnalare il quinto posto di Jean Philippe Roy ed il decimo di Micheal Janyk; stessa sorte della connazionale infine per il finnico Sami Uotila, uscito prima ... (continua)

[ 15/08/2006 ] - Prime FIS argentine vince Poutiainen, bene Denise
Esordio per molte big del Circo bianco nella nuova stagione FIS ieri mattina sulle nevi argentine di Cerro Castor. Il programma prevedeva la prima di tre giornate dedicate a gare FIS con due slalom giganti, uno maschile ed uno femminile. Proprio la gara del gentil sesso ha regalato le indicazioni più interessanti, mettendo già in evidenza una Tanja Poutiainen tonica e determinata. La finlandese, in vantaggio già al termine della prima manche, ha difeso alla grande il primo posto del podio dai tentativi di rimonta del duo sloveno formato da Ana Drev e Tina Maze; 1'47"67 il tempo finale della scandinava che è andata a precedere di soli 9 centesimi la giovane Drev e di 21 la più esperta Maze, autrice per altro della miglior prestazione nella seconda discesa. Ai piedi del podio la slovacca Veronika Zuzulova ha preceduto la prima delle azzurre, Denise Karbon, al debutto ufficiale con i nuovi sci Fisher. Denise ha chiuso piuttosto staccata dalla capofila (+2"18): un ritardo maturato soprattutto nel corso della prima manche e decisamente ridimensionato nella seconda completata con un parziale superiore a quello della Maze di circa cinque decimi. Senz'altro positiva anche la prova della più giovane azzurra in gara, la piemontese Camilla Borsotti, capace di agguantare un ottimo ottavo posto dopo aver chiuso la prima manche in quinta posizione. Fuori dalle dieci ma comunque a loro agio in una disciplina non abituale la fassana Chiara Costazza, quattordicesima, e la camuna Elena Fanchini, diciannovesima.
E' stato invece il tricolore di Francia a sventolare sulla prova maschile; merito del giovane Sebastian Sorrel che ha preceduto il talentuoso ed incostante finlandese Sami Uotila ed il padrone di casa Christian Javier Simari Birkner.
Proprio in queste ore è in corsa la seconda giornata di gare, con altri due giganti mentre domani si chiuderà con un doppio slalom. (continua)

[ 22/05/2006 ] - I gruppi di lavoro finlandesi
Anche la federazione finnica a diramato nei giorni scorsi la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Al maschile, agli ordini di Christian Leitner saranno Kalle Palander e Sami Uotila, mentre le sorti della nazionale femminile saranno tutte a carico di Tanja Poutiainen e del suo tecnico Michael Bont. Più numerosi i gruppi di Coppa Europa, che comprendono per i maschi Jukka Rajala,Jukka Leino, Jouni Pellinen, Petteri Kantola; e per le femmine Noora Haterma, Sanni Leinonen, Tii-Maria Romar, Jessica Honkonen. (continua)

[ 18/03/2006 ] - Finali di Aare: La Kostelic chiude col record
Per Janica Kostelic si fa fatica a trovare nuovi aggettivi, gara dopo gara: anche oggi la campionessa croata, nell'ultimo gigante di stagione, ha battuto la concorrenza imponendosi nella prima manche e nella classifica finale. Una vittoria che le vale un record prestigiosissimo: il massimo punteggio mai ottenuto da una atleta in Coppa del Mondo in una stagione, ben 1970 punti; Janica ha preso parte a 34 gare su 36 su con una media di 57 punti a gara...numeri che si commentano da soli.
Sul podio con lei la canadese Simard, al miglior risultato in carriera in gigante seguita, a pari merito, da Nicole Hosp e Tanja Poutiainen. Quinta l'azzurra Manuela Moelgg, miglior risultato in carriera in gigante e miglior risultato della stagione per lei. Anja Paerson ha chiuso al settimo posto, davanti alla Rienda, conquistando così la coppetta di specialità. Nadia Fanchini chiude la stagione di Coppa con un discreto 11esimo posto. (continua)

[ 18/03/2006 ] - In gigante è ancora Kostelic, Manu Moelgg sesta
La Kostelic non sembra intenzionata a fermarsi. Dopo la prima manche del gigante odierno infatti la croata guida la classifica con diciannove centesimi di margine sull'austriaca Nicole Hosp e 53 sulla franco canadese Genevieve Simard. Sensibilmente più lontane le altre con Tanja Poutiainen al quarto posto staccata di quasi un secondo a precedere Michaela Kirchgasser e una brillantissima Manuela Moelgg, autrice di una prestazione maiuscola a dispetto del pettorale numero 20 e capace così di issarsi al sesto posto provvisorio. Dietro la marebbana ecco le due contendenti la coppetta di specialità, la spagnola Maria Rienda Contreras a precedere la padrona di casa Anja Paerson in marcatura stretta sulla rivale che deve recuperarle ben 45 posizioni per far imboccare alla coppa la via di Granada. Buona anche la prova di Nadia Fanchini, dodicesima con un distacco appena inferiore ai due secondi, pochi decimi meno di Karen Putzer, sedicesima ma con buone possibilità di entrare nella zona punti nel corso della seconda manche in cui avrà a disposizione il pettorale numero cinque. (continua)

[ 17/03/2006 ] - La Kostelic vince lo slalom di Aare
Nonostante la certezza di aver vinto la coppa generale e la coppetta di specialità, Janica Kostelic non ha voluto lasciare alla avversarie nemmeno l'ultimo slalom stagionale. La croata, già in vantaggio dopo la prima manche, ha allargato nella seconda discesa il margine sulle inseguitrici, guidate dall'asutriaca Marlies Schild capace di superare la padrona di casa Anja Paerson. Gli 87 centesimi di vantaggio della fuoriclasse di Zagabria sono di per se stessi indicativi degli effettivi valori in campo nella gara odierna e rendono assoluta giustizia alla campionessa croata che pur avendo disputato una stagione pressochè perfetta si è vista impossibilitata a difendere con tutte le sue energie l titolo olimpico. Alle spalle di Schild e Paerson ecco spuntare l'americana di origine austriaca Resi Stiegler, autrice di una rimonta nella seconda frazione che le ha permesso di recuperare ben nove posizioni arrivando fino ai piedi del podio a braccetto con la finlandese Tanja Poutiainen. A seguire la doppia coppia svedese e austriaca formata dalla campionessa mondiale juniores Maria Pietilae-Holmner, da Anna Ottosson e dalle ragazzine d'oltre Brennero Michaela Kirchgasser e Kathrin Zettel. Le due azzurre in gara, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa, sono uscite nel corso della prima manche per una controprestazione che non inficia minimamente l'ottima stagione della nazionale femminile tra i paletti snodati. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finali di Aare, ecco tutte le partecipanti
Riportiamo di seguito l'elenco completo delle atlete che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta alle prime 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutte le ragazze capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
KOSTELIC Janica, PAERSON Anja, DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, HOSP Nicole, SCHILD Marlies, ZETTEL Kathrin, MEISSNITZER Alexandra, MANCUSO Julia, STYGER Nadia, GOERGL Elisabeth, RIENDA Maria Jose, MAZE Tina, POUTIAINEN Tanja, FISCHBACHER Andrea, OTTOSSON Anna.
Prime 25 della classifica di discesa:
DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, MEISSNITZER Alexandra, AUFDENBLATTEN Fraenzi, BERTHOD Sylviane, MANCUSO Julia, GOERGL Elisabeth, BENT Nike, PAERSON Anja, STYGER Nadia, FANCHINI Elena, RECCHIA Lucia, OBERMOSER, FANCHINI Nadia, BORGHI Catherine, MONTILLET-CARLES Carole, RUMPFHUBER Ingrid, HALTMAYR Petra, COOK Stacey, CLARK Kirsten, LINDELL-VIKARBY Jessica, SCHILD Martina. A cui va aggiungersi ABDERHALDEN Marianne campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di super-g:
DORFMEISTER Michaela, MEISSNITZER Alexandra, STYGER Nadia, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, FISCHBACHER Andrea, MANCUSO Julia, CLARK Kirsten, PAERSON Anja, MAZE Tina, LUDLOW Libby, GOERGL Elisabeth, VANDERBEEK Kelly, BRYDON Emily BERGER Silvia, SIMARD Genevieve, JACQUEMOD Ingrid, MONTILLET-CARLES Carole, ERTL-RENZ Martina, HALTMAYR Petra, SCHILD Marlies, WILHELM Kathrin, RECCHIA Lucia, HOSP Nicole. A cui va aggiungersi FENNINGER Anna campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di gigante:
PAERSON Anja, RIENDA Maria Jose, HOSP Nicole, KOSTELIC Janica, ZETTEL Kathrin, MAZE Tina, SIMARD Genevieve, OTTOSSON Ann, POUTIAINEN Tanja, DORFMEISTER Michaela, MANCUSO Julia, KIRCHGASSER ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - Vince la Paerson,la Costazza non si ferma: oggi 5a
Nel secondo slalom di Levi arriva puntuale la "vendetta" di Anja Paerson. La seconda giornata di gare finlandesi ha vissuto ancora una volta, com'era ampiamente pronosticabile, sul grande duello Paerson-Kostelic: già a metà gara le due erano in vetta alla classifica con ampio margine sulla concorrenza ma a differenza di quanto successo ieri a condurre c'era la svedese che poteva vantare un paio di decimi di vantaggio sulla croata. Alle loro spalle Kathrin Zettel e una meravigliosa Chiara Costazza, quarta nonostante un bell'errore e in continua e costante crescita. Dietro alla ventunenne fassana eco riaffacciarsi nelle posizioni che contano la ceca Sarka Zarhobska, autrice di un anno piuttosto opaco alla luce dei risultati cui era abituata nelle passate stagioni. A seguire il resto del contingente austriaco (Hosp, Schild, Kirchgasser) fino alla padrona di casa Poutiainen, decima dopo la prima manche. Più indietro purtroppo le altre azzurre con Manuela Mölgg ventiquattresima a fare meglio di Nicole Gius ed Annalisa Ceresa, fuori dalle trenta qualificate per la seconda manche.
La seconda manche entra nel vivo proprio con la discesa della finlandese di Rovaniemi che riesce a scaldare il pubblico di casa con una manche all'altezza dei suoi livelli: la Poutiainen prende il comando della classifica ma deve ben presto lasciarlo alla più giovane Marlies Schild, autrice di una seconda parte di gara davvero illuminante, dopo una prima manche ed un avvio di seconda piuttosto stentati. La Schild cullava in sè ancora qualche speranza di conquistare la Coppa del Mondo e ha voluto dare il tutto per tutto, nel tentativo di mettere un po' di pressione sulle spalle della Kostelic. L'ottima seconda manche le permette comunque di guadagnare alcune posizioni, fintanto che non tocca scendere alla compagna Nicole Hosp. Stavolta è lei a mettere il turbo facendo segnare il miglior tempo di manche. Dopo di lei è la volta della trentina: Chiara scia con la solita precisione e grinta; ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - A Levi trionfo Kostelic, Chiara Costazza ottava
Niente da fare, la più forte è lei. Janica Kostelic alla prima occasione utile ha voluto dimostrare come il quarto posto olimpico in slalom fosse stato solo un caso, sfoderando una prestazione a dir poco esemplare. Così il pendio di Levi ha ospitato l'ennesimo capitolo della storia di questa fuoriclasse croata che quando viene lasciata in pace dai tanti, troppi, problemi di salute è capace di farsi riconoscere all'unanimità, sopendo simpatie o antipatie personali, come una delle più forti (per non dire la più forte) sciatrici della storia. In terra di Finlandia Anja Paerson in realtà ha lottato degnamente; dopo una prima manche conlusa in terza posizione alle spalle delle due contendenti la coppetta di specialità, Kostelic e Schild, la svedese ha trovato modo di scaricare sul terreno tutta la sua cavalleria giungendo al traquardo con un vantaggio abissale su Kathrin Zettel che fino a quel momento conduceva la gara. L'impressione era che la zampata della ragazzona di Tarnaby fosse quella giusta anche per mettere in crisi la Kostelic. Marlies Schild, apparsa ancora irrigidita dal colpo alla schiena rimediato sette giorni fa, non ha sciato da far suo: manche anonima la sua conclusa senza troppi patemi all'ingresso del muro centrale. Uscita l'avversaria per la classifica di slalom la Kostelic non ha fatto calcoli e si è gettata a capofitto tra i rapid-gates finnici esibendosi in una danza talmente fluida e tecnicamente perfetta da togliere il fiato. Al termine il cronometro è impietoso per le altre: miglior tempo di manche con quasi un secondo sulla Paerson, margine che cresce fino ad un secondo e mezzo nel computo delle due discese. Praticamente un trionfo. Un trionfo che va a completarsi con l'ipoteca sulla coppa di slalom e, più importante, sulla sua terza Coppa del Mondo.
Le altre sono tutte staccatissime, a cominciare dalla Zettel terza a 2,65 secondi; ai piedi del podio una straordinaria Lindsey Kildow, capace di riscoprirsi polivalente di razza e candidata ... (continua)

[ 10/03/2006 ] - A Levi Kostelic e Schild per la Coppa di Slalom
Questa sera a Levi prenderà il via la penultima tappa della Coppa del Mondo femminile. Sulla pista finlandese che ha regalato il primo successo che conta a Tanja Poutiainen, le grandi attese saranno soprattutto Janica Kostelic e Marlies Schild. Le due principali protagoniste della stagione tra i paletti snodati si giocheranno in terra di Lapponia una gran fetta della coppetta di slalom: alla vigilia la croata guida con 40 punti di margine sull'austriaca e la due giorni scandinava potrebbe regalare qualcosa più di un sorriso ad una delle due contendenti. La Kostelic in carriera non ha mai calcato le dolci pendenze finniche ma con la sua immensa classe non faticherà di certo ad adattarsi alla perfezione ai lunghi piani del tracciato, quegli stessi piani che potrebbero favorire la potenza di Anja Paerson, l'unica atleta nelle condizioni di impensierirla nel discorso riguardante la conquista della Coppa generale. Proprio questo elemento potrebbe invece favorire la ventiquattreenne fidanzata di Benjamin Raich, che ritorna in pista dopo il piccolo infortunio alla schiena rimediato in Norvegia che le aveva consigliato di non disputare il gigante di domenica scorsa. La Schild in stagione ha già messo a segno un importante filotto di tre vittorie consecutive in slalom tra dicembre e gennaio e oggi potrebbe approfittare della maggior circospezione con cui potrebbe gareggiare la Kostelic, nell'intento di avere un occhio di riguardo per la sfera di cristallo. Nella classifica di specialità, Kathrin Zettel, Nicole Hosp e la stessa Paerson appaiono piuttosto staccate, ma il doppio appuntamento potrebbe riportarle in gioco in vista della sfida conclusiva di settimana prossima ad Aare.
Sarà invece un debutto per Chiara Costazza. La fassana partirà per la prima volta in carriera nel primo gruppo di merito (la sorte le ha assegnato il pettorale numero 14), un risultato già importante che arriva nel finale di una stagione assolutamente positiva, in cui ha rivestito ... (continua)

[ 05/03/2006 ] - Quarta vittoria per la Rienda, bene Karen e Nadia
La spagnola Maria Rienda Contreras ha impresso il suo sigillo sul gigante norvegese di Hafjell, portandosi così a casa la quarta vittoria stagionale tra le porte larghe che serve ad addolcire la pillola della brutta prestazione olimpica. La bella Maria aveva chiuso la prima manche al sesto posto a 57 centesimi dalla finlandese Tanja Poutiainen, autentica dominatrice della prova mattutina. A metà gara la finlandese poteva infatti vantare quasi mezzo secondo di margine sull'immediata inseguitrice, la canadese Genevieve Simard, che precedeva a sua folta un folto drappello di ragazze separate tra loro di poche frazioni di secondo: terzo posto parziale per Anja Paerson, quarto per Ana Drev e poi via passando per il settimo di una Karen Putzer in decisa ascesa, per il nono di Nicole Hosp, fino al dodicesimo di Manuela Mölgg, il cui distacco dalla vetta era comunque inferiore al secondo. L'unica altra azzurra a qualificarsi per la seconda manche è stata Nadia Fanchini grazie al diciannovesimo tempo. Classifica corta quindi, che prelude ad una seconda manche con ampio spazio a rimonte anche importanti. E il primo tentativo di fuga lo sferra proprio la ventenne di Montecampione che con una manche delle sue riesce a risalire ben nove posizione fino ad issarsi al decimo posto finale. La prima a starle davanti è però la grande dominatrice di questo scorcio di stagione, Michaela Dorfmeister che grazie al terzo tempo di manche scavalca la bresciana e inizia una scalata che la porterà fino ai piedi del podio per quella che rimane la sua miglior prestazione in gigante da due anni a questa parte. Un risultato che arriva a poche settimane dalla fine della sua gloriosa carriera che evidentemente vuole essere chiusa nel migliore dei modi dalla ragazzona del Niederoesterreich. Subito dopo alla Dorfi tocca a Manuela Mölgg la cui corsa si interrompe però bruscamente a poche porte dalla conclusione. Va decisamente meglio a Nicole Hosp che imitando la più esperta compagna di squadra si ... (continua)

[ 05/03/2006 ] - Ad Hafjell guida la Poutiainen, Karen Putzer 7ima
E' stata la finlandese Tanja Poutiainen la migliore nella prima manche del gigante norvegese di Hafjell. Sulle piste olimpiche di Lillehammer 94, la venticinquenne di Rovaniemi ha letteralmente dominato, lasciando tutta la concorrenza a quasi mezzo secondo. Dietro di lei regna l'equilibrio, la prima inseguitrice è infatti la canadese Genevieve Simard, staccata di 47 centesimi, due meno rispetto alla svedese Anja Paerson. Subito alle spalle della campionessa di Tarnaby ecco la prima sorpresa della giornata, con il quarto posto della giovane slovena Ana Drev, partita col pettorale numero 23. La slovena è la capofila di un quartetto firmato Rossignol (con la Simard fanno cinque nelle prime sette), nell'ordine Martina Ertl, Maria Rienda Contreras e la nostra Karen Putzer. Sulla pista che le ha regalato l'ultima vittoria in Coppa del Mondo, la ventisettenne di Nova Levante ha sfoderato una prestazione davvero positiva, segno che il suo stato di forma è in continua crescita. Nella seconda manche la poliziotta altoatesina cercherà di confermare la posizione per poter così garantirsi la partecipazioni alle finali di Aare. Rimangono però aperte tutte le vie per un risultato ancor più positivo, la seconda piazza dista soli 14 centesimi ma a contendersela saranno almeno una decina di atlete visto che tra la Simard e Manuela Mölgg, dodicesima, la differenza è di soli 50 centesimi. Positiva quindi anche la prova della marebbana mentre leggermente meno brillante del solito è apparsa Nadia Fanchini, comunque classificatasi al diciannovesimo posto, a 1.31 dalla leader. Niente da fare invece per Denise Karbon, Lucia Recchia, Nicole Gius e Daniela Merighetti che non sono riuscite ad entrare tra le prime trenta. Seconda manche a partire dalle ore 12.30 in diretta su Eurosport. (continua)

[ 27/02/2006 ] - Raich e Dorfmeister padroni dell'Olimpo alpino
L'Olimpiade è finita e come sempre capita è arrivata l'ora dei bilanci. Bilancio che non può non partire dai due principali protagonisti dei Giochi piemontesi: Benni Raich e Michaela Dorfmeister. Ma se il ragazzo della Piztal era investito del ruolo di protagonista annunciato, la ragazzona del Niederoesterreich ha saputo salire sul trono lasciato vacante da Paerson e Kostelic. Due ori storici per la trentatreenne austriaca, mai nessuna prima d'ora era riuscita a centrare la doppietta in super-g e discesa. Inutile dire che per lei sia la definitiva consacrazione (non che ce ne fosse bisogno) di una lunga carriera ad altissimi livelli in cui mancava proprio l'alloro a cinque cerchi. All'appuntamento finale della carriera la Dorfi è riuscita a rimediare alla mancanza ed ora potra affrontare gli ultimi suoi impegni agonistici con la tranquillità di una coppa di discesa già in cassaforte. Doppio alloro anche per Benni Raich, che dopo i fasti di Tomba torna a completare la doppietta nelle specialità tecniche. A posteriori si potrebbe notare che con un briciolo di attenzione in più il campione austriaco avrebbe potuto fare tris con l'oro della combinata in cui a metà gara era ancora il maggior favorito: detta così sembra solo un piccolo particolare, ma prima degli appuntamenti importanti, la mancata medaglia poteva pesare come un macigno sulle spalle di Raich. Così non è stato e il wunderteam esce da dominatore della parentesi olimpica stagionale. A questi quattro ori vanno infatti sommate le doppiette di Marlies Schild (argento e bronzo in combinata e slalom), Hermann Maier (stesse medaglie in superg e gigante) e Rainer Schönfelder (doppio bronzo in slalom e combinata) più i singoli acuti di Meissnitzer, Herbst e Walchofer per un totale di 13 medaglie: dominio atteso ma capace di approfittare appieno della debacle degli Stati Uniti, salvati dai due ori estemporanei e inattesi di Ligety e della Mancuso che hanno coperto le negative prove dei due boss Daron Rahlves e ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Julia Mancuso principessa del gigante
Imprevedibile Mancuso. Dopo un'Olimpiade tentennante in pochi potevano immaginare che la ventunenne americana potesse tirare un simile scherzetto alle "padrone del gigante"; invece la Mancuso ha saputo adattarsi al meglio sia tra le maglie larghe della prima manche, sia nel labirinto disegnato nella seconda frazione da Ante Kostelic, probabilmente con il dente avvelenato per la mancata partenza della figlia Janica. Il tracciato complicato, accompagnato da una visibilità quantomeno precaria per le nuvole basse concentrate sulla pista del Sestriere, ha creato qualche problema di troppo a molte favorite, su tutte ad Anja Paerson sprofondata al sesto posto dopo aver chiuso la prima frazione proprio alle spalle della Mancuso.
Nessun problema invece per la californiana, che vanta tra l'altro avoli calabresi, che va così a riscattare all'ultima discesa utile un'edizione dei Giochi piuttosto grigia per la squadra americana, condizionata da cadute e infortuni che hanno minato le migliori protagoniste dello sci a stelle e strisce. E il gigante olimpico finisce così col premiare per la seconda volta consecutiva un'outsider, una ragazza che non aveva ancora vinto in Coppa del Mondo. Ma se quattro anni fa la vittoria della Kostelic era da considerarsi assolutamente a sorpresa, quella odierna della Mancuso è decisamente più in linea con i risultati messi in mostra dall'americana negli ultimi 12 mesi e precisamente dopo l'exploit mondiale di Bormio nel febbraio scorso. Ma le sorprese non finisco qui, sul secondo gradino del podio sale la finlandese di Rovaniemi Tanja Poutiainen che estrae dal cilindro una prestazione coi fiocchi dopo mesi di assoluto anonimato. Terza a metà gara, la scandinava non si è smarrita nella nebbia della seconda manche, riuscendo anzi a scalzare la Paerson per cingersi al collo un argento probabilmente insperato alla vigilia. Ancora Scandinavia al terzo posto, con Anna Ottosson, gigantista svedese che va verso i trent'anni ma che in questa stagione ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Mancuso davanti a tutte, speranze per Nadia
La prima manche del gigante odierno ha visto prevalere l'esuberanza della giovane americana Julia Mancuso che, spinta da una gran voglia di riscattare le prime uscite olimpiche, ha messo in riga tutte le avversarie a cominciare da Anja Paerson seconda con 18 centesimi di distacco. Nevica a Sestriere, una neve sottile ma piuttosto fitta che molto probabilmente ha rallentato l'azione di chi partiva per primo: un pettorale basso usualmente tanto comodo si è rivelato forse controproducente per Maria Rienda Contreras e Tina Maze, trasformatesi in ulteriori apripiste a vantaggio di Anja Paerson che, con il numero 3 si è ritrovata una pista ripulita dal nevischio caduto nell'immediato per gara. La svedese ha sciato alla grande sul muro centrale e il vantaggio enorme con cui è arrivata al traguardo sembrava poter ammazzare la gara. Invece non è stato così, Nicole Hosp e Genevieve Simard hanno retto il suo passo fino alla discese della Mancuso che ha fatto fruttare le sue doti di velocista gestendo al meglio i tratti più filanti del tracciato. Subito dopo si è inserita a sorpresa Tanja Poutiainen, terza grazie ad un prodigioso recupero nella parte finale. Hosp a parte, piuttosto deludenti le prove delle giovani austriache che vedono Kathrin Zettel nona, Michaela Kirchgasser sedicesima e Marlies Schild ventunesima.
Chi poteva davvero essere in testa alla classifica provvisoria è Nadia Fanchini. La ventenne camuna ha sciato a tutta, "mollando" gli sci fin dalla prima porta: in vantaggio al primo intermedio e appena dietro nel secondo è però incappata in un errore di linea proprio all'uscita del muro, errore che le ha fatto perdere quegli 88 centesimi che le sono valsi la settima posizione a metà gara. Un settimo posto che potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio verso qualcosa di importante se, anche nella seconda frazione, riuscisse a sciare con la grinta e il coraggio fin qui dimostrati. A dir poco positiva anche la prova di Manuela Mölgg, in linea per un ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - Anja Paerson sul trono dello slalom
E anche per la svedesona di Tarnaby è arrivato il momento tanto atteso di cingersi al collo la medaglia d'oro dell'Olimpiade. Il momento è arrivato in quella che può essere considerata la gara simbolo dell'eterno duello tra lei e la Kostelic, lo slalom. Oggi, tra i paletti stretti della pista del Sestriere, la svedese è stata la più forte: sul filante quanto sull'angolato ha imposto la superiorità della sua tecnica, sempre accompagnata da una potenza devastante. Che fosse in giornata lo si era capito già nel corso della prima manche dove, scesa col pettorale numero uno, non ha lasciato spazio alle avversarie, lasciando Nicole Hosp ad oltre quattro decimi di distanza. Non tantissimo, ma più che sufficienti per passare tre ore tranquille, tanto più che la principale avversaria, la Kostelic appunto, aveva un distacco quasi doppio. La sorpresa, ma tuttosommato nemmeno troppo grande, della prima frazione è stata Michaela Kirchgasser capace di infilarsi sul virtuale terzo gradino del podio, dietro alla compagna di squadra e davanti alla ritrovata finlandese Tanja Poutiainen. Poi a seguire Kostelic e Marlies Schild, con le azzurre Manuela Mölgg, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa piazzate al 13imo, 17imo e 25imo posto. Nella seconda frazione la prima a mettersi davvero in mostra è stata proprio la ventunenne di Pozza di Fassa, Chiara Costazza: come nella prima manche un po' guardinga sul muro iniziale ma poi capace di far correre in maniera pressochè ottimale i suoi sci per tutto il resto del tracciato. Per la poliziotta trentina questa è la stagione delle conferme e l'ottavo posto finale condito con il quinto tempo di manche vale davvero molto: considerando mentalità, tecnica e approccio alla gara, questo è probabilmente il più bel risultato delle Olimpiadi fin qui disputate per quanto riguarda lo sci alpino azzurro. Risultato che avrebbe potuto essere ancora migliore senza quelle indecisioni nei primi secondi della prima manche ma...se ne riparlerà a Vancouver. Chiara ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - La prima manche premia Anja Paerson
La prima manche dello slalom femminile dice Anja Paerson. La svedese, sfruttando appieno il pettorale numero uno avuto in sorte, ha scaricato tutta la sua potenza fin dai primissimi metri del tracciato riuscendo a far segnare un ottimo tempo che nessun'altra avversaria sarà poi capace di avvicinare. La svedese ha sciato alla grande nel tratto iniziale e sul ripido muro centrale della pista del Sestriere, per poi dare qualche piccolo segno di cedimento nel pianoro finale. L'impressione è che abbia voluto attaccare al massimo per mettere in difficoltà le avversarie ma che si sia trovata un po' a corto di energie negli ultimi metri. Fatto sta che è lei a guidare, con quasi mezzo secondo di vantaggio su Nicole Hosp e poco meno di sei decimi su una bravissima Michaela Kirchgasser, partita col 19 e capace di sciare alla grande sia nel primo che nel terzo settore, con un'unica incertezza nel tratto centrale del tracciato decisamente filante disegnato dall'allenatore francese. Più o meno la stessa cosa tentata in precedenza da Kathrin Zettel che era addirittura davanti alla Paerson a metà gara per essere poi tradita da un angolo leggermente più acuto all'uscita da una doppia che l'ha costretta a perdere secondi per risalire il tracciato. Quarto posto provvisorio quindi per la finlandese Tanja Poutiainen che precede di pochi centesimi l'altra super-favorita Janica Kostelic, partita con forsae troppa circospezione ma capace di recuperare 5 decimi alla Paerson nel tratto finale. I decimi di distacco dalla svedese sono ancora 7 e, a meno di clamorosi errori, sembrano difficilmente recuperabili. Sesto posto per Marlies Schild che precede le ottime Therese Borssen e Annemarie Gerg. Tuttosommato positiva prova delle nostre ragazze. Chiara Costazza (pettorale 21) ha risentito di qualche incertezza di troppo nelle prime porte: al primo intermedio il distacco era già oltre il secondo ma da quel momento la poliziotta di Pozza di Fassa ha ripreso a tirare chiudendo in diciasettesima ... (continua)

[ 22/12/2005 ] - La Paerson è ancora speciale
Secondo slalom stagionale e seconda vittoria di Anja Paerson: la campionessa svedese non è al meglio nelle discipline veloci ma tra i rapid gates non perde colpi. Sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn Anja si impone nella prima manche contenendo una scatenata Janica Kostelic, seconda nella prima frazione e seconda in classifica finale, a 49 centesimi. Torna ai piani alti Marlies Schild, piano piano verso i livelli dello scorso anno. Annemarie Gerg eguaglia con il quarto posto il suo miglior risultato di sempre, seguita dall’ottima Zettel, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp. Bottino magro per le azzurre: la migliore è Chiara Costazza, 20a nel finale (14a nella prima frazione) seguita in 24a posizione da Manuela Moelgg (14a dopo la prima). (continua)

[ 14/10/2005 ] - Le gigantiste francesi selezionate per Soelden
Ingrid Jacquemod, Marion Bertrand, Christel Pascal et Anne-Sophie Barthet sono le atlete transalpine selezionate per il gigante d’apertura. La Jacquemond si trova già a Soelden e si sta allenando con le austriache e con Tina Maze, Tania Poutiainen e Anja Paerson. Da notare la presenza di Anne Sophie Barthet, 17 anni, su cui i tecnici d’oltralpe puntano molto. (continua)

[ 08/04/2005 ] - Palander e Poutiainen campioni finlandesi
A Levi i Campionati Assoluti Finlandesi. Tanja Poutiainen ha vinto il titolo dello slalom precedendo Marika Ollikka e Hanna Raita e del gigante su Noora Haterma e Raita. Tra gli uomini speciale e gigante a Kalle Palander, che ha superato il ceco Martin Vrablik, Jukka leino 2° però della classifica valida per i campionati nazionali, il ceco Ondrey Bank e 5° Jouni Kaitala, 3° però per la rassegna finlandese. Tra le porte larghe Kalle ha avuto la meglio su Jukka Raila e Sami Uotila. (continua)

[ 13/03/2005 ] - Incredibile: per 3 punti la Coppa a Anja Paerson!
Un finale al cardiopalma. Paerson sul filo del rasoio, dopo il gigante che chiudeva la Coppa del Mondo femminile sulle nevi elvetiche di Lenzerheide. La possente svedese di Tarnaby, già vincitrice la scorsa stagione della "Sfera di cristallo", per l'inezia di tre punti supera la croata Janica Kostelic. Anja 17a e Janica 8a: per tre punti che valgono una misera 28a posizione si è decisa la prima piazza della Coppa del Mondo generale femminile assoluta 2004/2005. La gara è stata vinta dall'iberica Maria Jose Rienda Contreras: la spagnola bissa il successo del gigante di Are. 2a nel gigante di questa mattina la finlandese Tanja Poutiainen e 3a l'austrica Nicole Hosp. Prima azzurra in classifica Nadia Fanchini: la diciottenne di Montecampione campionessa del mondo junior della specialità conclude 13a, davanti a Karen Putzer che finisce 14a ex-equo con la canadese Gail Kelly. Nicole Gius 23a e Manuela Moelgg 25a. (continua)

[ 12/03/2005 ] - Vince la Schleper: è il momento dell'America!
Una gara davvero entusiasmante lo slalom speciale femminile di Lenzerheide valevole per le finali di Coppa del Mondo. La statunitense Sarah Schleper vince per la prima volta in Coppa del Mondo. Miller, Rahlves, Mancuso, Kildow e Schleper: è davvero il momento degli Stati Uniti! Al traguardo la festa per la ventiseienne di Vail, travolta dalle compagne. Un team senza prime donne ed invidie, come del resto è quello maschile a stelle e strisce: esempi nitidi per chi fa sport. Sul podio la croata Janica Kostelic: ha rischiato la possente giovanotta di Zagabria, che è riuscita a stare dentro il tracciato elvetico e ad avvicinare in classifica generale la svedese Anja Paerson che ha chiuso solo 10°. Adesso solo 35 lunghezze le dividono. Lo slalom ha visto anche sul podio l'austriaca Nicole Hosp. 4a la finlandese Tanja Poutiainen ex-equo con la tedesca Martina Ertl, che aveva già messo in saccoccia la Coppa di specialità, e 6a la croata Nika Fleiss. Unica azzurra in gara Manuela Moelgg: la ladina non ha terminato però la prima manche. (continua)

[ 20/02/2005 ] - Ad Are va in scena la "prima" della Rienda
Dopo cinque podi ottenuti nelle ultime due stagioni, la spagnola Maria Jose Rienda Contreras ottiene la prima vittoria in Coppa del Mondo ad Are. Nel gigante sulle nevi svedesi, l'iberica che il 12 giugno compirà trent'anni, si conferma fra le atlete più quotate del Circo rosa per quel che riguarda questa disciplina. La Rienda, che è la sciatrice più rappresentativa della Spagna come indicano i dieci titoli di campionessa assoluta vinti, ha preceduto sul podio l'austriaca Nicole Hosp e la svedese Anja Paerson. 4a la californiana Julia Mancuso e al 5° e al 6° posto rispettivamente le austriache Elisabeth Goergl e Renate Goetschl. 11a la tre volte oro a Santa Caterina Janica Kostelic e Tanja Poutiainen non ha terminato la prima manche. Le azzurre di Maurizio Marcacci non sono in palla oggi: a punti solo Karen Putzer 23a e Manuela Moelgg 29a. Non qualificate per la seconda manche le altre: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Silke Bachmann, Nicole Gius, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 15/02/2005 ] - Montebianco di febbraio è in edicola
Dopo vent’anni i Campionati mondiali di sci alpino sono tornati in Italia. Bormio li ospitò nel 1985, Bormio e Santa Caterina di Valfurva li accolgono nel 2005. Su Montebianco di febbraio 32 pagine speciali dedicate al più importante avvenimento sportivo internazionale che si terrà quest’anno in Italia. La storia, i pronostici tecnici, le piste, gli azzurri e tutte le notizie utili per vivere 17 giorni di emozioni mondiali. Anche le riflessioni mensili dei nostri opinionisti Giorgio Rocca e di Denise Karbon sono dedicate ai World Championships. Fra i personaggi di spicco dello sci mondiale vi segnaliamo l’intervista esclusiva alla finlandese Tanja Poutiainen, in lizza per conquistare la Coppa del Mondo assoluta. Ancora neve ma di tutt’altro impatto quella che viene proposta nel reportage nord americano sul freeski e sulla new school: salti, manovre, rail e snowpark, una differente visione del divertimento sugli sci. Il punto sulla Coppa del mondo di sci alpino ci porta a conoscere vincitori e vinti del mese oltre al checkpoint tecnico di tre punte di diamante azzurre: Ghedina, Blardone e Rocca. Nella rubrica dedicata a Fantaski si parla della della più importante community italiana di argomento sciistico ospitata proprio dal sito ufficiale del gioco. Per il popolo degli sportivi-turisti Montebianco questo mese è andato a visitare la Valtellina mondiale, la neve toscana dell’Abetone e quella altoatesina dell’Ortler Skiarena. Per gli amanti del trekking invernale segnaliamo invece un interessante percorso in valle d’Ayas. In prova gli sci Fischer RX8, il sistema scialpinismo Ski Trab, Garmont, Naxo e il sistema trekking invernale Tsl, Millet, Asolo. Le impressioni della maschera da sci Julbo Enak Excel e della sciolina Holmenkol SnowChap sf Fluor Plus. Fra le curiosità di questo mese siamo andati alla J-Kobo per capire - e illustrare - come nasce uno sci artigianale. Utile e di facile consultazione il servizio realizzato in collaborazione con la rivista ... (continua)

[ 11/02/2005 ] - Janica ancora d'oro: dittatura croata nello sci!
Combinata, discesa libera e adesso anche slalom: non ci sono più parole per esprimere la classe cristallina di Janica Kostelic, che anche questa sera nello slalom by night iridato di Santa Caterina è salita sul gradino più alto del podio. Davvero strepitosa questa croata di Zagabria, che con la vittoria di oggi ha già messo in saccoccia cinque medaglie d'oro mondiali, oltre le tre olimpioniche conquistate a Salt Lake City nel 2002. A St.Moritz nel 2003 Janica ha vinto l'oro in combinata ed in speciale, qui invece tre medaglie del metallo più prezioso, che ufficializzano una dittatura nello sci alpino rosa. Mitica, leggendaria, strepitosa: pensare che nello scorso inverno, gravi disfunzioni tiroidee, oltre alla miriade di incidenti alle ginocchia, le stavano compromettendo addirittura la carriera di sciatrice. Ma la Croazia è anche Ana Jelusic 9a e Nika Fleiss 10a. L'argento va alla finlandese Tanja Poutiainen, che aveva chiuso in testa la prima manche, e il bronzo alla slovacca Sarka Zahrobska. L'Est fa davvero paura, a differenza dell'Italia che oggi proprio non va: la migliore è l'altoatesina Nicole Gius 14a. Poi Annalisa Ceresa 20a e Chiara Costazza ha inforcato nella seconda. La svedede Anja Paerson è deragliata nella seconda manche. (continua)

[ 08/02/2005 ] - Anja Paerson è ancora d'oro! Putzer 6a
Peccato per Karen. La poliziotta di Nova Levante, dopo il 4° tempo della prima manche, non riesce nella volata per il podio nella seconda sessione. Ci sperava, ci speravamo. La Putzer ha cercato di aggredire la Deborah Compagnoni, ma nella seconda parte del tracciato non è riuscita a star sopra gli sci e a portar fuori velocità dal piano. Tuttavia anche oggi, ha dimostrato che tra le "porte larghe" è un cavallo di razza. Chi invece ha strabiliato un'altra volta è la possente svedese di Tarnaby: la Paerson ha bissato l'oro del superG, dimostrando di aver azzeccato la preparazione per i Mondiali. La passata stagione ha vinto la Coppa del Mondo, e quest'anno ha puntato tutto sulla kermesse valtellinese. Scelta sensata. Come Janica Kostelic, oggi assente perchè influenzata, Anja ha raccolto due medaglie d'oro. L'argento va alla costante fuoriclasse finlandese Tanja Poutiainen e il bronzo a Julia Mancuso: questa eclettica americana della California si porta a casa il secondo 3° posto dopo il superG. 4a la tedesca Martina Ertl, 5a l'austriaca Nicole Hosp. Le sorelle Fanchini questa volta hanno tribolato sulla Compagnoni: prima Nadia e poi Elena non hanno terminato la prima manche, ma andava già bene così, dopo i risultati strepitosi che hanno conseguito. Infine 22a Nicole Gius. (continua)

[ 25/01/2005 ] - La Poutiainen ha già vinto la Coppa di slalom
Vittoria matematica in slalom: la finlandese Tanja Poutiainen si è già aggiudicata in anticipo la Coppa del Mondo femminile di slalom speciale. Manca solo uno slalom in calendario, e l'austriaca Marlies Schild non è in grado di raggiungere Tanja. (continua)

[ 24/01/2005 ] - Maribor: Anja Paerson torna al successo
Dopo tre mesi esatti, la svedese Anja Paerson è tornata a vincere. 23 ottobre gigante a Soelden, 23 gennaio slalom a Maribor. Sulle nevi slovene supera la croata Janica Kostelic e la finlandese Tanja Poutiainen, che è ancora in vetta alla classifica di Coppa del Mondo generale. Poi due americane: 4a Sarah Schleper e 5a Kristina Koznick. In difficoltà le azzurre di Stefano Dalmasso: la prima è Manuela Moelgg 25a, poi 29a Nicole Gius. Non finiscono la prima manche Daniela Merighetti e Chiara Costazza; la seconda invece Annalisa Ceresa. Claudia Morandini e Camilla Alfieri non si sono classificate per la seconda manche. (continua)

[ 21/01/2005 ] - Tanja ok. Ma Sljeme esulta con Fleiss e Jelusic
Ha vinto lo slalom la finlandese Tanja Poutiainen, che ha ripreso anche la vetta della classifica di Coppa del Mondo generale. Ma la notizia non è la cronocaa di gara questa volta: primo appuntamento di Coppa del Mondo di sci alpino in terra croata. Da tempo si desiderava organizzare a Sljeme, la collinetta a venti km. da Zagabria, una gara di sci. Con lo slalom disputato, finalmente il sogno è divenuto realtà. Commovente lo scenario di pubblico: sembrava Kitzbuehel, Austria, invece era Croazia. Quanto hanno fatto per lo sci i fratelli Kostelic: sono eroi nazionali, gli sportivi più famosi, e lo sci è diventato per questa giovane Nazione un fatto davvero di grande rilievo. Purtroppo per i 50.000 accorsi a Sljeme, Janica non ha concluso la prima manche: la tre volte olimpionica sognava di vincere in casa, ma per fortuna la Croazia oggi può esultare per le belle prove di due altre giovani slalomiste. Nika Fleiss termina 8a e Ana Jelusic 9a. Piccole Janica crescono. Sul podio con Tanja, la statunitense Kristina Koznick e l'austriaca Marlies Schild. Miglior azzurra è Manuela Moelgg: la ladina di San Vigilio di Marebbe, 3a ad Aspen, termina 14a. Poi Nicole Gius 16a e Annalisa Ceresa 23a. Claudia Morandini, Giulia Gianesini e la debuttante Camilla Alfieri non si qualificano per la seconda manche. Chiara Costazza non ha terminato la prima. Ora sabato e domenica gigante e slalom a Maribor, in Slovenia. (continua)

[ 13/01/2005 ] - 2a prova a Cortina
Seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane: Isolde Kostner stacca un buon 6° tempo, nella sessione di allenamento in cui la più veloce è stata la statunitense Linsey C.Kildow. 2a un'ottima Janica Kostelic e 3a Anja Paerson. Il gioco per la Coppa si fa duro: la croata e la svedese vanno alla carica della finlandese Poutiainen e cercano punti in tutte le discipline. Le altre italiane in classifica: 23a Lucia Recchia, 29a Wendy Siorpaes e 51a Elena Fanchini. Daniela Ceccarelli e Nadia Fanchini non hanno terminato la gara. Karen Putzer, invece, doveva prender parte all'allenamento ma non è partita questa mattina. (continua)

[ 09/01/2005 ] - Marlies Schild vince ancora in slalom
Lo slalom odierno, quarta prova sulla "Deborah Compagnoni", ha visto il quarto successo in carriera per Marlies Schild, già vincitrice nell'ultimo slalom disputato a Semmering. La prima manche è stata caratterizzata dall'ottima prova di Kristina Koznick e Monika Bergmann e dalla pessima prova di Anja Paerson e Janica Kostelic, visibilmente provate e stanche. Nella seconda manche è la ceca Zahrobska a segnare il miglior tempo recuperando così molte posizioni: alla fine sarà ottava. La Koznick e la Bergamnn offrono una buona prova ma si devono inchinare a Marlies Schild, in questo periodo davvero imbattibile. Da notare il sesto posto per la finlandese Poutiainen che comunque rimane in testa alla Coppa del Mondo. Male le azzurre: Nicole Gius è 23esima sopratutto a causa della seconda parte del tracciato, meno tecnico e che le è costato molto. Manuela Moelgg chiude ultima al 28esimo posto. (continua)

[ 08/01/2005 ] - S.Caterina esalta Tina Maze. 11a Nadia Fanchini
Tina Maze vince il gigante di S.Caterina. La "Deborah Compagnoni" fa le prove per i Mondiali ormai prossimi anche per la competizione tra le porta larghe. Viso dolce ma cattiveria agonistica da vendere: Tina, 22 anni slovena di Crna conquista la terza vittoria in Coppa del Mondo e la seconda stagionale. Come nel gigante di St.Moritz la slovena sbaraglia la concorrenza austriaca o meglio le Goetschl, Schild, Hosp di turno deragliano nella stessa porta complice un passaggio mal memorizzato in ricognizione. Per il podio, si sa, il Canada va di moda in gigante: seconda la Simard e terza la Forsyth. Per la corsa alla Coppa Generale si segnala il sesto posto ex-equo della Paerson e della Poutiainen: la finlandese rimane tuttavia in cima alla classifica. Miglior azzurra è Nicole Gius: la ragazza di Silandro che scia per il gruppo sportivo dell'esercito conclude ottava, dimostrando di essere tornata competitiva in questa disciplina dopo il quinto posto in Badia nella scorsa stagione. A S.Caterina Nadia Fanchini coglie il miglior risultato in carriera: la diciotenne camuna di Montecampione conquista l'11esimo posto, partendo con il pettorale n.63. Ora è "guerra" in famiglia tra le sorelle Fanchini: Elena sembra più votata alle discipline veloci, Nadia alle tecniche, ma un roseo futuro da polivalente, se continua così, non glielo toglie nessuno. Discreta prova anche per Maddalena Planatscher, 24esima. Karen Putzer è 16esima, vanificando il buon risultato della prima manche; Manuela Moelgg termina 17esima. (continua)

[ 07/01/2005 ] - Vince la Jacquemod. Bene ancora Elena Fanchini
Questa volta è la francese Ingrid Jacquemod a domare la Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva: nella seconda discesa libera disputata sulla pista dedicata all'Olimpionica valtellinese, la velocista transalpina supera l'austriaca Renate Goetschl e la compagna di squadra Carole Montillet. 4a la statunitense Linsey C.Kildow e al 5° posto ex-equo la tedesca Hilde Gerg e una Janica Kostelic che recupera sempre più punti su Poutiainen e Paerson per quanto concerne la classifica generale di Coppa. Indietro in classifica e al traguardo con un pizzico di delusione Isolde Kostner: la gardenese ha sofferto la visibilità non ottimale e ha sciato troppo rigida. Ancora eccellente la prova di Elena Fanchini: la diciannovenne di Montecampione si piazza ancora una volta 17a, proprio a ridosso delle big. Davvero in gamba! La sorella Nadia, più piccola di un anno, sembra stanca questa mattina sui muri gelati di Santa Caterina, e termina più indietro al 45° posto. Il pensiero della camuna è già per il gigante di domani in cui sicuramente cercherà di dare tutto. Sempre più lontana dal vertice è Daniela Ceccarelli: la poliziotta di Rocca Priora finisce 24a, ma giura che a breve tornerà a far risultato. Lo speriamo. 40a Alexandra Coletti, ma in recupero e con due secondi in meno sul groppone. Poi 41a Wendy Siorpaes, 47a Verena Stuffer all'esordio in una discesa di Coppa del Mondo e 49a Chiara Maj. (continua)

[ 29/12/2004 ] - Ancora Schild a Semmering. 15a Costazza
Dopo il gigante, è stata la volta delle "porte strette". L'austriaca Marlies Schild ha vinto anche lo slalom speciale sulle nevi di casa di Semmering. Marlies ha dimostarto di essere in una forma davvero smagliante, sferzando un doppio acuto che ha il sapore di polivalenza e tuttavia di scalata alla vetta della classifica generale della Coppa del Mondo. Non sarà questa stagione probabilmente, ma la giovanotta d'oltre Brennero sembra proprio maturata ed in grado di ambire al grande salto. Sul podio la talentuosa tre volte Olimpionica croata Janica Kostelic e la finlandese Tanja Poutiainen. Unica azzurra in classifica è Chiara Costazza: primi punti in Coppa del Mondo e subito ottima 15a, la fassana dalle venti primavere ed in forza per il primo anno alla squadra A di slalom. Il lavoro del coach responsabile del settore Stefano Dalmasso inzia a dare i suoi frutti. Manuela Moelgg deraglia nella seconda manche. Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti e Silke Bachmann non terminano la prima manche. Karen Putzer e Nicole Gius non si qualificano invece per la seconda sessione. (continua)

[ 28/12/2004 ] - E brava Manu: la Moelgg 8a a Semmering
Sul podio in slalom speciale ad Aspen, tra le big anche in gigante. Manuela Moelgg, ladina di San Vigilio di Marebbe, conquista un ottimo 8° posto sulle nevi austriache di Semmering. L'altoatesina in forza alla Finanza dimostra di essere competitiva in entrambe le discipline tecniche, dato davvero importante in un momento della stagione in cui le azzurre fanno un pò fatica. La gara è stata vinta dall'austriaca Marlies Schild, che ha preceduto sul podio la finlandese Tanja Poutiainen e l'altra atleta d'oltre Brennero Elisabeth Goergl. La statunitense Sarah Schleper è 4a e la tre volte Olimpionica croata Janica Kostelic 5a. In 14a piazza Nicole Gius da Silandro e 18a l'altra altoatesina Silke Bachmann. Karen Putzer, Daniela Merighetti, Maddalena Planatscher, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Giulia Gianesini non si sono qualificate per la seconda manche. Domani slalom. (continua)

[ 22/12/2004 ] - La Putzer 4a risorge nel gigante della Maze
Karen Putzer è tornata: la poliziotta di Nova Levante stacca il 4° tempo finale nel gigante di St.Moritz. Rieccola tra le big, l'altoatesina allenata da Maurizio Marcacci e Giuseppe Zeni: ottimo il risultato sulla "Engadina", a dimostrazione che dopo aver recuperato dall'infortunio che praticamente le ha obbligato a saltare l'intera stagione passata, le bastavano qualche competizione per ritrovare il giusto feeling con la neve e sopratutto con le prime piazze. Questo ritorno nei "quartieri alti" del Circo rosa mette definitivamente a tacere le malelingue che la davano per finita. La gara è stata vinta dalla giovane slovena Tina Maze, al secondo centro della carriera e già sul podio nel super-g di Altenmarkt: la dolce ventunenne di Crna ha talento da vendere, e "studia" da polivalente per concorrere a breve nella corsa alla classifica generale di Coppa del Mondo. 2a la solida svedese Anja Paerson e 3a la spagnola Maria Josè Rienda Contreras, sempre più forte in questa specialità. La finlandese Tanja Poutiainen termina 5a ed è raggiunta dalla Paerson in vetta alla classifica generale di Coppa. Fuori nella seconda manche la tre volte Olimpionica croata Janica Kostelic. Per la "banda Marcacci" un 22° posto con Nicole Gius ed un 23° con Manuela Moelgg. Non qualificate per la seconda sessione Daniela Merighetti, Isolde Kostner e Lucia Recchia. Non partite la prima manche Nadia Fanchini e Barbara Kleon. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Alla Poutiainen lo slalom. 15a Ceresa
Tanja Poutiainen ha messo in saccoccia lo slalom speciale sulle nevi austriache di Altenmarkt/Zauchensee: la finlandese, sempre in vetta alla classifica di Coppa del Mondo generale, precede sul podio l’austriaca Marlies Schild e la croata Janica Kostelic. 4° la svedese Anja Paerson. Circa la prova delle nostre ragazze, aspetti la “Manu” Moelgg, arriva invece Annalisa Ceresa: la valdostana di Gressoney si piazza al 15° posto. Manuela non ripete l’exploit di Aspen: 2a sulle nevi del Colorado, tra i pali snodati d’oltre Brennero non va oltre la 23a piazza. Peccato, ma la bella ladina di San Vigilio di Marebbe avrà senz’altro modo di rifarsi. Nicole Gius non conclude la prima manche. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Altenmarkt-SL
1. Paerson A.2. Koznick K.3. Kostelic J.4. Hosp N.5. Schild M.6. Poutiainen T.7. Bergmann M.8. Egger S.9. Schleper S.10. Viken L.11. Zahrobska S.12. Ertl M.13. Goergl E.14. Pequegnot L.15. Zuzulova V.16. Gerg A.17. Borssen T.18. Rognmo T.19. Nef S.20. Ottosson A.21. Fleiss N.22. Pascal C.23. Moelgg M.24. Stiegler R.25. Jelusic A.26. Ceresa A.27. Gius N.28. Oester M.29. De Leymarie F.30. Kirchgasser M.31. Kildow L.C.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Hultdin M.36. Birkelund K.37. Olofsson S.38. Loeseth L.39. Raita H.40. Pietilae-Holmner M.41. Mancuso J.42. Mueller A.43. Bachmann S.44. Bremseth L.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Hiroi N.53. Kobal A.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Maze T.58. Ross L.59. Persyn K.60. Costazza C.61. Kelley J.62. Brydon E.63. Lindell-Vikarby J.64. Ferk M.65. Kasakova A. (continua)

[ 11/12/2004 ] - Start list - Altenmarkt-SG
1. Mattel M.2. Rohregger E.3. Aufdenblatten F.4. Mancuso J.5. Ludlow L.6. Ceccarelli D.7. Haltmayr P.8. Bremseth L.9. Turgeon M.10. Lechner M.11. Recchia L.12. Jacquemod I.13. Kostner I.14. Kildow L.C.15. Clark K.16. Paerson A.17. Lalive C.18. Simard G.19. Wirth K.20. Putzer K.21. Kostelic J.22. Ertl M.23. Berger S.24. Obermoser B.25. Meissnitzer A.26. Styger N.27. Montillet C.28. Gerg H.29. Dorfmeister M.30. Goetschl R.31. Poutiainen T.32. Schild M.33. Wilhelm K.34. Fanchini N.35. Vanderbeek K.36. Siorpaes W.37. Schild Ma.38. Coletti A.39. Huber I.40. Fischbacher A.41. Mccarty B.42. Flemmen A.43. Forsyth A.44. Borghi C.45. Rolland M.46. Kleon B.47. Haeusl R.48. Alcott C.49. Pieren T.50. Hargin J.51. Duvillard J.52. Richardson K.53. Schnarf J.54. Suhadolc M.55. Alpiger E.56. Dumermuth M.57. Mendes J.58. Ruiz Castillo C.59. Berthod S.60. Stemmer S.61. Rabic U.62. Meilleur K.63. Givelet A.64. Maze T.65. Lindell-Vikarby J.66. Lefrancois A.67. Hild E.68. Gruener A.69. Janyk B.70. Ottosson A.71. Popkowa A. (continua)

[ 05/12/2004 ] - La Dorfmeister nel super-g
Michaela Dorfmeister mancava all'appello nella prima trasferta "veloce", disputata sulle nevi di Lake Louise: il podio arriva nella terza gara disputata, ed è una importante vittoria per la trentunenne velocista d'oltre Brennero. Una conferma che dimostra che anche lei è saldamente inserita nel gruppo delle "sempre verdi", che a Kostelic, Paerson e Poutianen, vogliono dar filo da torcere per la vittoria finale nella Coppa del Mondo. A proposito di classifica generale: la croata Janica Kostelic termina con un brillante 5° posto che le fa ridurre ad un'inezia di lunghezze il distacco dalla finlandese Tania Poutiainen. Nel super-g vinto dalla Dorfmeister, 2a piazza per la connazionale Renate Goetschl, e 3° per la statunitense Kildow che aveva centrato il successo nella libera di venerdì. 4a e 6a due tedeshe: stiamo parlando delle "mature" Hilde Gerg e Martina Ertl. Le azzurre sono indietro oggi: o meglio, Isolde Kostner non termina la gara a ridosso del podio. 16a all'arrivo, la Finanziera ladina di Ortisei è la migliore italiana. 20a Angelika Gruener, al primo anno in squadra A delle discipline veloci e al miglior risultato in carriera. Fuori dalle prime trenta e quindi non a punti le altre ragazze: Lucia Recchia 32a, Barbara Kleon 33a. Daniela Ceccarelli, Alexandra Coletti, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf non hanno portao a termine il super-g di Lake Louise. Dalle ultime due non si può certo chiedere subito un risultato: devono ancora conoscere il palcoscenico internazionale della velocità. Aspettatele, la bresciana di Montecampione in primis, il talento c’è, e da vendere… (continua)

[ 05/12/2004 ] - Gerg, Goetschl, Montillet: podio d'annata
La seconda discesa libera di Lake Louise, il podio è d’annata: ha la meglio la tedesca Hilde Gerg, che precede l’austriaca Renate Goetschl e la francese Carole Montillet. La Gerg ha sciato con grinta e cattiveria agonistica, nonostante una nevicata cadesse copiosa sui dossi e gli schuss della Men’s Olympic Downhill, complicando non poco la visibilità. Anche la nostra Isolde Kostner ha attaccato: 8° nella prima discesa, la fuoriclasse gardenese chiude al 6° posto, dimostrando di avanzare a piccoli passi verso il primo podio della stagione 2004/2005 del Circo rosa. Isi poteva fare ancora meglio: peccato che nella parte centrale ha commesso un paio di errori che non le hanno permesso di essere lì con le “vecchiette dei 100 km.all’ora”. 4° l’austriaca Obermoser e 5a la statunitense Kildow, vincitrice ieri.E le altre “frecce” di Valerio Ghirardi e Heinz Peter Platter? 21° Daniela Ceccarelli e 22° Barbara Kleon. Più indietro Angelica Gruner 41aa e Nadai Fanchini 49aa. Lucia Recchia non è partita. Bene al 10° posto la solida croata Janica Kostelic: ha 51 puntri di distacco dalla finalndese Tania Poutiainen che guida la classifica generale di Coppa del Mondo: nel super-g di Lake Louise riuscirà il sorpasso? (continua)

[ 28/11/2004 ] - Fantastica Moelgg: ad Aspen è podio!
Ci ha pensato Manu a dirci che lo slalom femminile rosa non e' in crisi. Da questa stagione il settore delle "porte strette" era stato diviso dal gigante per puntare ad un celere rinvigorimento, e a tal fine era stata affidata la responsabilità a Stefano Dalmasso, navigato coach di Limone Piemonte con un glorioso passato ad allenare gli slalomisti francesi. Partita con il pettorale numero 39, Manuela Moelgg è stata protagonista di una gara d'attacco, senza far calcoli e con la giusta "cattiveria" agonistica. Insomma aggressiva e determinata, la ladina ha fatto venire finalmente a galla quel talento che negli ultimi tempi stava evaporando: eccola ora al primo podio in carriera con uno splendido secondo posto nella disciplina su cui forse meno puntava. Un'esplosione di gioa per la bionda atleta di San Vigilio di Marebbe in forza alle Fiamme Gialle, una liberazione aver portato a casa un tale risultato di rilievo. Ci voleva, ora la strada per altre grandi prestazioni e' senza alcun dubbio in discesa. Spesso nello sci alpino il fattore psicologico si fa sentire, e seppur giovane la Moelgg aveva addosso la pressione di non aver ancora centrato un risultato come qui ad Aspen. Ora tutto e' cambiato e ne vedremo davvero delle belle. La gara è stata vinta dalla finlandese Tanja Poutiainen, che ha approfittato dell'uscita di scena nella seconda manche di sua maestà Janica Kostelic, vincitrice ieri ed in testa oggi dopo la prima sessione. Fuori nella prima manche invece la svedese Anja Paerson. Sul podio anche l'atleta di casa Kristina Koznick. Poi in classifica scorgiamo in 4a piazza la francese Florin De Leymarie partita con il pettorale 42, quindi 5a la croata Ana Jelusic. Karen Putzer a punti, discreta 24a per lo slalom. Non hanno terminato la prima manche Daniela merighetti, Nicole Gius, Claudia Morandini, Annalisa Ceresa ed Emmi Pezzedi. Chiara Costazza fuori nella seconda. Ma oggi basta e avanza il podio sulle nevi del Colorado di Manuela Moelgg: grande Manu, bella e ... (continua)

[ 28/11/2004 ] - Start list - Aspen-SL
1. Poutiainen T.2. Bergmann M.3. Paerson A.4. Goergl E.5. Kostelic J.6. Schild M.7. Hosp N.8. Pequegnot L.9. Zuzulova V.10. Egger S.11. Koznick K.12. Ertl M.13. Schleper S.14. Zahrobska S.15. Gerg A.16. Viken L.17. Rognmo T.18. Ottosson A.19. Nef S.20. Borssen T.21. Pascal C.22. Stiegler R.23. Fleiss N.24. Ceresa A.25. Gius N.26. Kirchgasser M.27. Oester M.28. Mancuso J.29. Jelusic A.30. Birkelund K.31. Goetschl R.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Olofsson S.36. Raita H.37. Pietilae-Holmner M.38. Hoelzl K.39. Moelgg M.40. Rienda Contreras M.41. Kildow L.C.42. De Leymarie F.43. Bremseth L.44. Merighetti D.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Kurfuerstova E.53. Hiroi N.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Ross L.58. Persyn K.59. Drev A.60. Costazza C.61. Goodman A.62. Kelley J.63. Yumoto H.64. Hoshi M.65. Ferk M.66. Kasakova A. (continua)

[ 28/11/2004 ] - E' tornata Janica, la padrona del Circo rosa!
La prima cosa che probabilmente avrà pensato Anja Paerson dopo la vittoria di Janica Kostelic è stato il timore di fare la fine di Eberharter quando, seppur da straordinario protagonista, subiva l'immenso ed indiscusso strapotere di Maier. Non è che la svedese di Tarnaby diventerà eterna seconda dietro la possente tre volte Olimpionica di Zagabria? Ha vinto Janica, eccome se ha vinto. La solida croata ha trionfato, infliggendo alle concorrenti distacchi abissali, immaginabili alla vigilia: addirittura 1.27 alla Paerson. Indemoniata Janica. La vittoria dello slalom speciale sulle nevi del Colorado di Aspen, 17° sigillo tra i pali snodati, assomiglia a quando Herminator tornò a vincere dopo l'infortunio a Kitzbuehel. Come l'austriaco, anche la Kostelic la stagione passata ha rischiato davvero di farla finita con l'agonismo, a causa di una seria disfunzione alla tiroide. E senza meterci i cinque infortuni subiti in nemmeno un anno. Non ci sono parole per descrivere tenacia e classe di Janica. La gara ha segnato anche un brillante 7° posto per Nicole Gius: l'atleta del gruppo sportivo dell'Esercito è in forma: 16a in giagnte e tra le big in slalom. Buona 13a anche Manuela Moelgg: la ladina aveva bisogno di un risultato del genere. Claudia Morandini, Karen Putzer, Daniela Merighetti ed Emmi Pezzedi non si sono qualificate per la prima manche, che Chiara Costazza non ha invece terminato. Annalisa Ceresa non ha concluso la seconda sessione. Sul podio con Kostelic e Paerson, la finlandese Tanja Poutiainen. 4a l'austriaca Nicole Hosp, 5a la francese Christel Pascal e 6a la statunitense Kristina Koznick. Ed ora un altro slalom. (continua)

[ 26/11/2004 ] - La Poutiainen sbanca Aspen. Putzer 9a
La finlandese Tania Poutiainen si è imposta nel gigante di Aspen, dopo aver concluso la prima manche al 2° posto. Un gigante corso su un terreno reso insidioso dal terreno ondulato e scalinato che ha confezionato una gara più che buona per quel che riguarda lo spettacolo. Sul podio con la finlandese che a Soelden era salita sul podio, la fuoriclasse svedese Anja Paerson distaccata per l'inezia di nove centesimi. Torna sul podio Janica Kostelic, dopo una stagione tribolata a causa di problemi legati a disfunzioni tiroidee e a due ginocchia malandate: la solida tre volte olimpionica aveva concluso la prima sessione in testa, ma quindici centesimi l'hanno separata dal gradino più alto del podio. Quello però che importa, è la conferma che è tornata la Janica che tutti conosciamo: basta ancora un pò di allenamento e tutte le rivali dovranno iniziare a tremare davvero. E l'Italia? Karen Putzer va avanti a piccoli passi. Ma almeno va. La poliziotta di Nova Levante chiude in 9a posizione: 10a a Soelden, ha dimostrato che sulle nevi del Colorado sta tornando sui suoi standard. Brava Karen! Appena fuori dal primo gruppo c'è Nicole Gius: è 16a la altoatesina in quota al gruppo sportiva dell'Esercito. A punti anche un'altra "Marcacci girl": Silke Bachmann chiude 25a. Lucia Recchia non ha concluso al seconda manche. Non si è qualificata Maddalena Planatscher. Daniela Merighetti, che ha perso uno sci a tre porte dalla fine e che se la stava cavando piuttosto benone, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini e Barbara Kleon che ha dovuto ripetere la manche perchè la pista era intralciata dalla caduta di un' atleta scesa precedentemente, non hanno terminato la prima manche. Ora due slalom. (continua)

[ 04/04/2004 ] - La Poutiainen sbanca ai Campionati finlandesi
Tanja Poutiainen protagonista indiscussa nelle gare disputate a Koli, vincendo i titoli assoluti finlandesi di gigante e slalom, ed inoltre un gigante ed un slalom Fis. Nel gigante degli Assoluti Tanja precede Noora Haterma e Pia Kaeyhkoe. Tra le "rapid gates" si impone invece su Henna Raita e Marika Ollikka. Tra gli uomini, campione finlandese di gigante è Jouni Pellinen, che supera Sami Uotila e Rasmus Laine. Kalle Palander si è classificato 6°. In slalom sigillo di Jukka Leino davanti a Petri Nylanden e al ceco Ondrej Bank. Palander 7°. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 02/03/2004 ] - Le Partecipanti alle Finali del Sestriere
SLALOM Anja Paerson / Monika Bergmann / Marlies Schild / Tanja Poutiainen / Elisabeth Goergl / Martina Ertl / Kristina Koznick / Sarka Zahrobska / Laure Pequegnot / Maria Riesch / Veronika Zuzulova / Trine Bakke Rognmo / Anna Ottosson / Sabine Egger / Sonja Nef / Annemarie Gerg / Line Viken / Sarah Schleper / Therese Borssen / Nika Fleiss / Stiegler / Michaela Kirchgasser / Annalisa Ceresa / Kathrin Zettel / Renate Goetschl GIGANTE Anja Paerson M. J. Rienda Contreras Denise Karbon Elisabeth Goergl Tanja Poutiainen Tina Maze Martina Ertl Anna Ottosson Michaela Dorfmeister Renate Goetschl Alexandra Meissnitzer Sarah Schleper Andrine Flemmen Allison Forsyth Sonja Nef Maria Riesch Fraenzi Aufdenblatten Silvia Berger Marlies Oester Manuela Moelgg Nicole Gius Carole Montillet Hilde Gerg Nadia Styger SUPERG Renate Goetschl Carole Montillet Hilde Gerg Michaela Dorfmeister Maria Riesch Alexandra Meissnitzer Melanie Suchet Nadia Styger Caroline Lalive Genevieve Simard Martina Ertl Silvia Berger Brigitte Obermoser Katja Wirth Martina Lechner Ingrid Jacquemod Lucia Recchia Anja Paerson Isolde Kostner Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Libby Ludlow Petra Haltmayr Daniela Ceccarelli Nadia Franchini Andrea Fishbacher Elisabeth Goergl DISCESA Renate Goetschl Hilde Gerg Carole Montillet Michaela Dorfmeister Isolde Kostner Maria Riesch Kirsten L Clark Sylviane Berthod Nadia Styger Alexandra Meissnitzer Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Daniela Ceccarelli Lindsey C. Kildow Catherine Borghi Isabelle Huber Caroline Lalive Brigitte Obermoser Petra Haltmayr Ingrid Jacquemod Melanie Suchet Jonna Mendes Bryna Mccarty Barbara Kleon Martina Schild Anja Paerson Martina Ertl Elisabeth Goergl (continua)

[ 01/03/2004 ] - Poutiainen e Riesch negli slalom di Levi
Il circo rosa alla volta di Levi, Finlandia: due slalom prima delle finali di Sestriere. La ventiquattrenne eroina di casa, Tanja Poutiainen mette il sigillo sul primo speciale, davanti all’austriaca Elisabeth Goergl e alla tedesca Maria Riesch. Quest’ultima però, si impone nel secondo speciale disputato sulle nevi finniche e precede ancora sul podio in 2° piazza la Goergl e 3a la veterana connazionale Martina Ertl. Le azzurre di Luis Prenn vanno a picco: solo Annalisa Ceresa, valdostana di Gressoney, “salva la baracca”, conquistando nella seconda gara un ottimo 7° tempo. Le altre sono tutte indietro nella due giorni scandinava, da Manuela Moellg, a Elisabetta Biavaschi, da Emmi Pezzedi a Claudia Morandini e Silke Bachmann. (continua)


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