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" Schoerghofer " è presente in queste 224 notizie:

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 25/02/2014 ] - Alla Svezia il team event di Innsbruck, out Italia
La Svezia si aggiudica il Team Event di Innsbruck. E’ stato però il cronometro a decidere la finale, di questo slalom parallelo a squadre, tra Svezia e Norvegia sulla pista Patscherkofel.La Svezia ha sconfitto la Norvegia però solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate in perfetta parità sul 2 a 2. Stessa situazione che si è ripetuta poi nella finalina per il terzo-quarto posto, con la Svizzera che ha avuto ragione degli Stati Uniti.La Svezia, composta da Maria Pietilae-Holmner, Anna Swenn-Larsson, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, era giunta in finale superando prima Italia, quindi 2 a 2 con la Svizzera in semifinale, passando solo per la somma inferiore dei tempi.La Norvegia con Mona Loeseth, Nina Loeseth, Truls Johansen, Sebastien Solevaag, invece, ha avuto un cammino più lungo sconfiggendo al primo turno la Slovenia, nei quarti aveva eliminato poi i campioni del mondo dell’Austria (Eva Brem, Carmen Thalmann, Manuel Feller, Philipp Schoerghofer), privi del loro alfiere Marcel Hirscher colpito da una infezione gastro-intestinale e non sostituito da altro atleta, per 3 a 1.  Infine in semifinale ha pareggiato per 2-2 con gli Usa (Julia Ford, Resi Stiegler, David Chodounsky, Nolan Kasper), passando in finale solo per la somma inferiore dei tempi.Nei quarti la Svizzera di Denise Feierband, Wendy Holdener, Nadja Vogel, Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, dopo aver eliminato la repubblica Ceca, ha escluso la Germania solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate sul 2-2. Sconfitta poi in  semifinale con la Svezia. Gli Usa, invece, avevano eliminato nei quarti la Francia per 3-1, sconfitti però in semifinale (2-2 le quattro manche) solo nella somma dei tempi, dalla Norvegia.Sfortunata invece la partecipazione dell’Italia, battuta 3 a 1 dalla Svezia nei quarti di finale, dove gli azzurri erano iscritti d'ufficio. Sconfitte nelle loro rispettive manche Manuela Moelgg ad ... (continua)

[ 19/02/2014 ] - Sochi 2014: Il caso Mayer-Miller
Il tema delle convocazioni e dell'effettiva iscrizione alle gare in seno alla squadra austriaca, durante Olimpiadi e Mondiali, ha sempre entusiasmato chi vi scrive.Sì, perchè in Austria ci sono sempre (o quasi) problemi di abbondanza, e quando devi convocare un numero limitato di atleti e scegliere i 4 che prenderanno il via si creano quasi sempre situazioni al limite. Anche in queste Olimpiadi abbiamo visto: campionesse in carica lasciate a casa (Fischbacher), selezioni dure durante le prove, atlete convocate che non hanno gareggiato (Schmidhofer) etc . Prima di partire per i Giochi Mayer non era certo uno dei papabili per la gara di gigante, poi, visto lo stato di forma e la medaglia d'oro in discesa, il DT biancorosso ha deciso di iscriverlo alla gara insieme a Hirscher, Raich e Schoerghofer.Peccato che Mayer non aveva i requisiti per prendere parte alla gara! Il tema è venuto fuori ieri durante il "Captain's Meeting" dopo una segnalazione della squadra francese, ma la giuria ha comunque deciso di far partire l'austriaco, stesso trattamento per Bode Miller e, pare, per un atleta albanese. Chiariamo subito che una eventuale protesta formale va presentata prima del sorteggio (regola 643.1).Vediamo perchè, a norma di regolamento, i due non avrebbero avuto diritto a prendere il via.Secondo il regolamento olimpico (ultima versione del settembre 2012), quello che tanti problemi ha creato nel calcolo delle quote per ciascuna nazione, hanno diritto ad essere convocati per una certa disciplina gli atleti presenti nella TOP500 della lista FIS Olimpica (NON quella FIS "standard") al 20 gennaio 2014.Il calcolo dei punti FIS Olimpici si basa sulla media di cinque risultati per slalom e gigante, a partire dal 1 luglio 2012.E infatti nella lista FIS Olimpica Matthias Mayer non ha punti in gigante, perchè il suo quintultimo risultato utile risale al marzo 2012. E Bode Miller? Era infortunato (quindi forse protetto), ha fatto un secondo posto a Beaver Creek, ma a norma di ... (continua)

[ 10/02/2014 ] - CE: Jitloff gigante a Oberjoch, Zingerle 7°
Mentre a Sochi il programma olimpico dello sci alpino è in pieno svolgimento, prosegue regolarmente la stagione di Coppa Europa con la tradizionale tappa di Oberjoch, in Baviera, dove oggi si è gareggiato in gigante: successo per lo statunitense Tim Jitloff, al secondo centro stagionale nel circuito su altrettante gare disputate. 2:16.62 il tempo totale del californiano, che ora raggiungerà i compagni di squadra in Russia; a 11/100 si ferma l'austriaco Philipp Schoerghofer, dominatore della prima manche, anch'egli pronto al volo per il Mar Nero, quindi sul terzo gradino del podio sale la Francia con Victor Muffat-Jeandet, mentre il finlandese Samu Torsti e l'altro austriaco Vincent Kriechmayr, molto regolare in questo periodo, completano la top five.Alle spalle del secondo francese Cyprien Richard, si insedia in settima posizione il migliore azzurro, ovvero il badiota Alex Zingerle, che eguaglia così il miglior risultato in carriera; poco più indietro Giovanni Borsotti, nono, in un buon momento di forma. A punti anche Giulio Bosca, diciassettesimo, e Florian Eisath, ventiquattresimo; più indietro Mattia Casse, Stefano Baruffaldi e Antonio Fantino, mentre Tommaso Sala e Simon Mauerberger non hanno concluso la prova e Giordano Ronci non è partito. (continua)

[ 02/02/2014 ] - St. Moritz: GS; Ligety domina nella prima manche
Ted Ligety torna il dominatore del gigante, almeno stando al risultato di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo, l'ultimo prima delle Olimpiadi. Sulle nevi di St. Moritz lo statunitense su un tracciato non particolarmente impegnativo, se non per la consistenza della neve e per la scarsa visibilità, infligge distacchi abissali a tutti ad iniziare dal secondo il francese Alexis Pinturault, staccato di 1"28, mentre Marcel Hirscher accusa 1"43. Quarto (+1"87) il tedesco Fritz Dopfer, a difendere i colori tedeschi vista l'assenza del compagno di squadra Felix Neureuther (fermo per il mal di schiena) e quinto Matts Olsson a pari tempo con Schoerghofer.Il migliore degli azzurri è Roberto Nani, settimo a +2"30, legittimando così ulteriormente la sua qualificazione a Sochi. Manfred Moelgg, è undicesimo a +2"74, nonostante una buona prova, ma che non ha pagato. Più attardato Davide Simoncelli (17/o), che dopo un'ottima prima parte, l'aver eccessivamente tagliato nella parte finale non ha dato i risultati sperati chiudendo con oltre tre secondi di ritardo. Seguono nei top30 Max Blardone, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, mentre out Florian Eisath nello stesso punto (buca) nel quale è finito fuori anche Bode Miller.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 27/01/2014 ] - Sochi 2014: ecco lo squadrone Austriaco
La OESV, la federsci austriaca, ha diramato le convocazioni ufficiali dei 22 atleti che difenderanno i colori biancorossi nello sci alpino ai prossimi Giochi Olimpici.Portabandiera della spedizione sarà Benni Raich.In totale l'Austria porterà 130 atleti, 89 uomini e 41 donne.Ecco i convocati per lo sci alpino:Donne (10): Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Regine Sterz, Kathrin ZettelUomini (12): Romed Baumann, Max Franz, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Matthias Mayer, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Otmar StriedingerEcco i possibili quartetti:slalom uomini: Hirscher, Matt, Herbst, Raichgigante uomini: Hirscher, Raich, Schoerghofer, Reicheltsuperg uomini: Streitberger, Striedinger, Mayer, Franz/Reicheltdiscesa uomini: Reichelt, Franz, Mayer, Kroellsuperk uomini: Hirscher, Mayer, Baumann, Raichslalom donne: Schild Marlies, Schild Bernadette, Kirchgasser, Hosp/Zettelgigante donne: Fenninger, Zettel, Goergl, Kirchgassersuperg donne: Fenninger, Goergl, Hosp, Mader Sterzdiscesa donne: Fenninger, Goergl, Huetter, Schmidhofer/Mader Sterzsuperk donne: Kirchgasser, Hosp, Fenninger, GoerglAggiornamento: a seguito della rinuncia per infortunio di Hannes Reichelt è stato convocato Joachim Puchner (continua)

[ 17/01/2014 ] - Verso Sochi 2014: la situazione in casa Austria
Mancano solo tre settimane alle Olimpiadi, ma ancora qualche gara di Coppa del Mondo per poter strappare in extremis un posto per i Giochi, a suon di risultati. E' un discorso valido per molte squadre, soprattutto quelle dove c'è abbondanza di atleti, come lo squadrone austriaco.Tra le slalomiste Marlies e Bernadette Schild così come Michaela Kirchgasser dovrebbe avere il posto fisso, con l'ultimo pettorale da assegnare a una tra Kathrin Zettel e Nicole Hosp, che hanno già il posto rispettivamente in gigante e superg/superk.In discesa sono sicure Lizi Goergl e Anna Fenninger, e probabilmente anche Cornelia Huetter, mentre con la doppia occasione di Cortina si giocheranno le loro carte Stefanie Moser, Regina Mader Sterz, Nicole Hosp e Andrea Fischbacher. In superg Fenninger, Hosp e Goergl hanno una marcia in più, e a Cortina dovranno far punti Stefanie Koehle, Nicole Schmidhofer, Cornelia Huetter e Andrea Fischbacher. Per quest'ultima, ovvero la campionessa olimpica in carica della specialità, il rischio di non andare a Sochi è molto alto.Tra gli uomini ci sono Hirscher e Matt "blindati" in slalom, con i veterani Raich ed Herbst probabili terzo e quarto; in gigante Hirscher, Raich e Schoerghofer con uno tra Mayer e Reichelt a completare il quartetto; in superg potrebbero essere Streitberger, Mayer, Reichelt e Striedinger, in discesa Reichelt e Kroell sono sicuri, gli altri due posti saranno assegnati con le prove di Wengen e Kitz, che certamente possono rimescolare le carte nella velocità. Senza dimenticare che il limite massimo di atleti convocabili è 22, probabilmente 10 uomini e 12 donneGuardiamo velocemente anche oltreoceano alla squadra USA: (almeno) 2 posti per ogni disciplina dipendono dai requisiti per la qualifica, che sono un risultato nei top10 in Coppa tra Soelden e il 26 gennaio.Ligety, Miller e Shiffrin sono saliti sul podio e dunque hanno il posto assicurato (gigante, gigante, slalom/gigante). Inoltre Ligety ha un top10 in superg; Miller in discesa e ... (continua)

[ 09/01/2014 ] - Austriaci e Tedeschi per Adelboden
Mathias Berthold, direttore tecnico della squadra austriaca, ha diramato le convocazioni degli atleti impegnati il prossimo weekend in slalom e gigante sulla Kuonisbergli di Adelboden.gigante: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Philipp Schoerghofer, Marcel Mathis, Stefan Brennsteiner, Daniel Meier e Johannes Strolz.slalom: Hirscher, Raich, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Mario Matt, Manuel Feller, Wolfgang Hoerl e Marc Digruber.A difendere i colori tedeschi saranno invece: Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Felix Neureuther e Philipp Schmid.C'è grande attesa per Neureuther, dopo la vittoria di Bormio: "non avrei potuto cominciare meglio l'anno nuovo. Ho fatto due belle manche a Bormio, nonostante i problemi dell'estate. Mi sono preparato bene anche in questi giorni, sono stato a Garmisch per la rifinitura in vista di Adelboden. Quel tracciato è molto difficile, sia in slalom che in gigante, è una vera sfida per gli atleti. Ma ho ottimi ricordi essendo salito sul podio tre volte lì"Ecco invece la squadra maschile impegnata ad Altenmarkt (sabato e domenica) e Flachau (slalom, martedì): Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Hoefl-Riesch, Susanne Riesch, Veronika Staber, Gina Stechert, Marina Wallner, Michaela Wenig,  Maren Wiesler, Barbara Wirth.Non sarà al via Viktoria Rebensburg che preferisce allenarsi in vista della tappa di Cortina. (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 giganti della stagione 22/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Blardone M. : 2) Reichelt H. : 3) Schoerghofer P. 2010: 1) Ligety T. : 2) Richard C. : 3) Fanara T. 2009: 1) Blardone M. : 2) Simoncelli D. : 3) Richard C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Kostelic I. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Alta Badia: Massimiliano Blardone (3); Kalle Palander (3); Marcel Hirscher (2); Ted Ligety (2); 21/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 50/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 22/o in gigante 255/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 53/a in gigante per Alexis Pinturault è il 16/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Ted Ligety è il 40/o podio della carriera, il 33/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 16/o in 2.40.11, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 178; Austria 136; Germania 127; U.S.A. 105; Norvegia 71; Italia 48; Svezia 18; Finlandia 13; Svizzera 13; Slovenia 8; Repubblica Ceca 3; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.7 [#10] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.12 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tim Jitloff (USA)[pos.5], Zan Kranjec (SLO)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone (2011); Massimiliano Blardone (2005); Davide Simoncelli (2003); 2/o Davide Simoncelli (2002); Davide Simoncelli (2003); Davide Simoncelli (2005); ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Ghedina torna in pista all'Alpine Rockfest 2013
Kristian Ghedina torna in pista e troverà molti dei sui vecchi avversari. Il campione ampezzano ha, infatti, deciso di partecipare all'Alpine Rockfest in programma lunedì 23 dicembre sulla Paganella.Ghedina - ritiratosi dalle competizioni nel 2006, anche se nel 2009 e 2010 ha partecipato ancora agli Italiani - si confronterà con alcuni dei migliori sciatori di coppa del mondo, provenienti dall'Alta Badia,  a questo slalom gigante sprint in quattro manche ad eliminazione diretta, dotato di un montepremi di 75mila euro che andranno tutti al vincitore.Con 33 podi in carriera e 13 vittorie, Ghedina è l'azzurro più vincente in discesa in coppa del mondo della storia italiana. Oggi è tecnico nella squadra croata di velocità.Alla manifestazione organizzata ormai da 4 anni risultano iscritti alcuni dei protagonisti del circo bianco come gli statunitensi Ted Ligety (vincitore nel 2011) e Bode Miller, gli austriaci Marcel Mathis e Phillip Schoerghofer, il norvegese Aksel Lund Svindal, il finlandese Markus Sandell, il francese Cyprien Richard (vincitore nel 2009), il giapponese Akira Sasaki, il tedesco Fritz Dopfer, gli azzurri Dominik Paris, Christof Innerhofer, Max Blardone, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Paolo Pangrazzi, Giovanni Borsotti, Mattia Casse e Davide Simoncelli, vincitore dell'ultima edizione.Non solo sci, ma anche musica. In occasione di questa edizione si esibirà la band guidata dall'ex campione del mondo di super-g (Are 2007) Patrick Staudacher, gli Stodlgang.Tutte le informazioni per assistere alla manifestazione le potete trovare su: www.alpinerockfest.com    (continua)

[ 08/12/2013 ] - Ligety domina 1/a manche Beaver, azzurri male
Un uomo solo al comando. Un mostruoso Ted Ligety domina, infatti, la prima manche del secondo gigante stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.19.83, scavando un abisso tra se e gli altri. Il secondo, è a sorpresa Bode Miller (pettorale 31), il cow-boy di Franconia autore di una incredibile manche, staccato di 1"10: terzo l'austriaco Marcel Hirscher a 1"26, mentre quarto è il francese Alexis Pinturault (+1"34).Seguono in classifica Thomas Fanara (5/o), il norvegese Haugen (6/o), quindi l'austriaco Schoerghofer (7/o), i francesi Faivre (8/o) e Richard (9/o) e il tedesco Luitz (10/o). Undicesimo con il pettorale 68 l'elvetico Carlo Janka.Male gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg, diciasettesimo, che ha pagato anche un po' il pettorale nr.1, e accusa un ritardo di +2"64, poi Matteo Marsaglia (19/o), Roberto Nani (20/o) a pari tempo con Raich e Muffat-Jeandet, mentre più indietro ci sono Max Blardone (26/o a +2"93), Florian Eisath (29/o) e Davide Simoncelli (30/o a +3"19). Fuori dai trenta Borsotti e De Aliprandini.Prima manche iniziata con mezz'ora di ritardo a causa della nevicata notturna che ha costretto gli organizzatori ad un super lavoro per liberare il tracciato di gara dalla molta neve caduta.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 24/11/2013 ] - NorAm Loveland: De Aliprandini ancora secondo
Il trentino Luca De Aliprandini concede il bis, e sale di nuovo sul secondo gradino del podio, nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. Con il secondo miglior tempo nella seconda manche Luca recupera ben 10 posizioni e chiude per 18 centesimi alle spalle del canadese Dustin Cook, che ha costruito il suo successo con una eccellente prima manche.Terzo gradino del podio per l'americano Brennan Rubie, ieri quarto. Ottimo il quinto tempo di Mattia Casse, così come il sesto di Florian Eisath (era secondo dopo la prima manche). Gara molto tirata con i primi 16 atleti racchiusi in un secondo.Settimo e ottavo tempo per tre giovani classe '91 e '92: l'austriaco Marcel Mathis, l'americano Michael Ankeny (partito con il 60) e il canadese Trevor Philp.Più arretrati Giovanni Borsotti e Matteo Marsaglia, 19/esimi a 1"25 dal vincitore, 24/o il carabiniere Alexander Ploner. Davide Simoncelli non è partito nella seconda manche dopo aver chiudo la prima con il 24/o tempo, mentre il vincitore di ieri Schoerghofer è uscito nella seconda.Tra gli apripista presente l'americano Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio.  (continua)

[ 24/11/2013 ] - NorAm Loveland: De Aliprandini secondo in gigante
L'azzurro Luca de Aliprandini coglie un ottimo secondo posto (7.50 punti FIS) nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. E' un bel risultato perchè in gara sono presenti molti protagonisti della specialità. Vince in 1:46.46 l'austriaco Philipp Schoerghofer, 10/o a Soelden, che supera di 18 centesimi il trentino, dietro di soli 3 centesimi dopo la prima frazione.Terzo tempo per Tyler Werry, classe 1991 e pettorale 47, che sta cercando di entrare in squadra nazionale canadese.La pista è stata barrata e il tracciato si presentava molto duro e in ottime condizioni.L'americano Brennan Rubie rimane ai piedi del podio per 7 centesimi, seguono nei top10 Marcel Mathis, Ondrey Bank, Tim Jitloff, Matteo Marsaglia (più che buona la sua prova), Warner Nickerson e Giovanni Borsotti.Davide Simoncelli è 12/o, Mattia Casse 23/o; Florian Eisath non ha chiuso la seconda manche, mentre Alexander Ploner la prima.Presenti, ma come apripista, anche Bode Miller e il connazionale Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio.Domani si replica con un altro gigante. (continua)

[ 27/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 13/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. 2007: 1) Svindal A. : 2) Ligety T. : 3) Palander K. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 18/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 38/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 31/o in gigante 66/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 27/a in gigante per Alexis Pinturault è il 15/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marcel Hirscher è il 46/o podio della carriera, il 19/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 17/o in 2.02.77, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 253; Austria 137; U.S.A. 123; Norvegia 63; Finlandia 40; Svizzera 29; Italia 25; Croazia 24; Germania 19; Svezia 11; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.19 [#32] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.9 [#24] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.22 [#20] - 1992 ; Gino Caviezel (SUI) pos.24 [#29] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Steve Missillier (FRA)[pos.4], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manfred Moelgg (2012); Massimiliano ... (continua)

[ 13/09/2013 ] - SAC: vittoria in gigante per Nadia Fanchini!
E' stato recuperato oggi il gigante in programma ieri al Cerro Castor, Ushuaia, e per la seconda volta di fila la vittoria va ad una atleta azzurra: la camuna Nadia Fanchini vince per la prima volta in South American Cup.Netto il successo con 7 decimi di vantaggio sulla compagna Lisa Agerer, segnando il miglior tempo nella prima e nella seconda frazione. Prosegue dunque il feeling tra Nadia e le porte larghe, dopo il 7/o e 6/o tempo ottenuti in Coppa del Mondo a marzo, rispettivamente a Ofterschwang e Lenzerheide.Terzo gradino del podio per la cilena Barahona che passa così in testa alla classifica generale del circuito.Quarto tempo per la slovacca Jana Gantnerova davanti alla terza azzurra al traguardo, Giulia Gianesini, che gioisce per essere tornata al cancelletto 9 mesi dopo l'ultimo pettorale, indossato a Courchevel nello scorso dicembre.Erano in gara anche Federica Brignone, che non ha chiuso la seconda manche, e la vincitrice del primo gigante Francesca Marsaglia che non ha chiuso la prima manche.Tra gli uomini vince il francese Gabriel Rivas che per 10 centesimi anticipa l'austriaco Romed Baumann, cui segue il connazionale Philipp Schoerghofer. Quarto tempo per il canadese Philip Brown poi l'austriaco Noesig e i francesi Piccard e Favrot. Solo 18esimo l'argentino Cristian Simari Birkner, che comunque rosicchia ancora qualche punto in classifica generale al tedesco Ferstl e può sperare di riconquistare la leadership già con il prossimo slalom, in programma domani. (continua)

[ 12/09/2013 ] - SAC: a Ushuaia vittoria per Francesca Marsaglia
Prima gara di South American Cup con le azzurre al via e prima vittoria per Francesca Marsaglia che si aggiudica il gigante in programma al Cerro Castor, Ushuaia, dove le slalomgigantiste e le velociste stanno svolgendo la preparazione estiva.Francesca supera le compagne Federica Brignone (miglior tempo nella seconda manche), e Lisa Agerer per 27 e 58 centesimi rispettivamente. Per Federica è sicuramente una grande inizione di fiducia, poichè era dal 9 dicemebre scorso che non indossava un pettorale di gara.Quarto tempo per la slovacca Gantnerova, poi ci sono Michela Azzola e Chiara Costazza.In ottica classifica generale tra il settimo e il decimo tempo troviamo la cilena Noelle Barahona e le argentine Salome Bancora, Julietta Quiroga e Macarena Simari Birkner, che mantiene la prima posizioneInteressante anche il gigante maschile, anche per la presenza dei nazionali austriaci: Philipp Schoerghofer, uno dei migliori 10 specialisti, deve arrendersi per 15 centesimi al canadese Philp Brown. Terzo tempo per il finlandese Samu Torsti, sesto per Romed Baumann, mentre decisamente più arretrati in classifica troviamo Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Marcel Mathis e Frederic Berthold. (continua)

[ 21/05/2013 ] - Gli Austriaci per la stagione 2013/2014
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Pochi in cambi al vertice del settore femminile: Eva-Maria Brem e Bernadette Schild passano dalla squadra A alla Nazionale, percorso inverso per Andrea Fischbacher.Rientra direttamente in squadra nazionale Nicole Schmidhofer, esclusa un anno fa, e autrice di un 2/o e un 8/o posto in superg; Cornelia Huetter e Ramona Siebenhofer sono promosse dalla B alla A. Confermato il ritiro di Margaret Altacher.La squadra B viene snellita, con il passaggio di molte atlete alla C e l'inserimento di Christina Ager e Stephanie Venier.Tra gli uomini Manfred Pranger viene retrocesso in squadra A, al contrario di Georg Streitberger che ora è in squadra nazionale. Passano dalla B alla A Marc Digruber, Markus Duerager, Manuel Feller; rientrano direttamente in squadra A Manuel Kramer e Chrisoph Noesig esclusi un anno fa; promosso anche Otmar Striedinger (da B ad A), mentre Manuel Wieser ha deluso in Coppa Europa e torna in squadra B, dove entrano anche Niklas Koeck (1992), Michael Matt (1993) e Marco Schwarz (1995)Ecco il quadro completo (47 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Cornelia Huetter, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Ramona Siebenhofer, Carmen ThalmannSquadra B: Christina Ager, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Julia Dygruber, Michelle Morik, Mirjam Puchner, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra C: Stephanie Brunner, Anna Greuter, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Julia Klaming, Hannah Koech, Kerstin Maier, Sabrina Maier, Chiara Mair, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Martina ... (continua)

[ 11/04/2013 ] - A Manfred Moelgg l'oro in slalom del 5 Nazioni
Seconda giornata di gara a Galtuer, Austria, per il "5 Nazioni", torneo cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Dopo l'argento in gigante conquistato ieri da Cristian Deville arriva oggi l'oro in slalom grazie a Manfred Moelgg, che chiude in 1:24.98 superando di 12 centesimi il campioncino francese Alexis Pinturault. Terzo tempo per Fritz Dopfer, seguono Dominik Stehler, Cristian Deville, Philipp Schoerghofer. Settimo tempo per Julien Lizeroux, che nelle ultime due settimane ha preso il via a quattro prove dopo un lunghissimo stop per infortunio; Julien ha chiuso ad un secondo e mezzo dal marebbano. Nono tempo per Luca De Aliprandini, mentre Neureuther, Fanara, Mermillod Blondin e Riccardo Tonetti non chiudono la prova.Solo le 10 le ragazze iscritte al gigante di ieri: miglior tempo per la tedesca Simona Hoesl che ha vinto davanti alla connazionale Barbara Wirth e alla velocista Marion Rolland. Quarto tempo per Michela Azzola, a poco più di 2 secondi dalla vincitrice, mentre non chiude la prima manche Alessia Medetti.Questa mattina in slalom, su 7 atlete al via, Sandrine Aubert ha vinto l'oro in 1:27.54 davanti a Michela Azzola, 1:28.39 e Nastasia Noens 1:29.55. Quarto tempo per Eva-Maria Brem, quinta e ultima Alessia Medetti. Hoesl, Wirth e Huebner non hanno chiuso la prova. Per (continua)

[ 10/04/2013 ] - Cristian Deville argento in gigante al 5 Nazioni
Splendida prestazione per Cristian Deville che questa mattina sulle nevi di Galtuer, Austria, ha vinto la medaglia d'argento nel gigante del "5 Nazioni", una gara cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, in precedenza noto come "6 Nazioni", dalla scorsa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia.Gara ricca di atleti di Coppa: ha vinto Thomas Mermillod Blondin in 2:08.73, staccando Cristian di mezzo secondo. Bronzo per Alexis Pinturault ad 1"2 dal vincitore, quarto Cyprien Richard, seguono Thomas Fanara, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Wolfgang Hoerl, Jean-Frederic Chapuis, l'azzurro Riccardo Tonetti, Philipp Schoerghofer e Fritz Dopfer. Non ha chiuso la prima manche Manfred Moelgg e la seconda Luca De Aliprandini.Per il vincitore 9 punti FIS, per Cristian 12, uno dei migliori punteggi in carriera in gigante. (continua)

[ 22/03/2013 ] - CN Austria: vincono Daum, Hoerl, Graf e Brem
Primi due giorni di gare a Pitztal, Tirolo, che hanno assegnato i titoli nazionali austriaci in slalom e gigante.Tra i rapid gates ha vinto Alexendra Daum davanti a Carmen Thalmann e Nicole Hosp. Fuori nella prima manche una delle favorite, Bernadette Schild, assenti Zettel e Kirchgasser.In campo maschile erano assenti Hirscher, Herbst e Pranger; Benni Raich è uscito nella prima, Mario Matt nella seconda. Il titolo è andato per la prima volta a Wolfgang Hoerl, davanti a Michael Matt e Mario Schwarz (classe 1995). Il miglior tempo di gara è però dello svizzero Ramon Zenhaeusern, argento ai Mondiali Juniores, che ha superato di 26 centesimi il più esperto Hoerl.Anche in gigante non arrivano al traguardo i i migliori specialisti biancorossi: Hirscher (assente), Schoerghofer (fuori nella prima), Noesig (non parte nella secona), Raich (assente), Reichelt (assente).Vince Bernhard Graf, davanti a Manuel Feller e Michael Matt.Tra le ragazze Tina Weirather fa segnare il miglior tempo, precedendo di due decimi Eva-Maria Brem, l'austriaca più in forma tra le porte larghe in quest'ultimo scorcio di stagione. Titolo alla Brem dunque, come nel 2006, e proprio come sette anni fa al secondo posto c'è Lizi Goergl; terzo gradino del podio per Nicole Hosp, che conquista la nona medaglia ad un Campionato Nazionale. Assenti Fenninger, Zettel, Koehle. (continua)

[ 16/03/2013 ] - Gigante Lenzerheide: vince sempre Ted Ligety
Il podio dell'ultimo gigante stagionale coincide con il podio finale della classifica di specialità, e non è un caso. Non ce ne voglia Manfred Moelgg, che si ferma al quarto posto per 25 punti, ma Ted Ligety, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault rappresentano, nell'ordine, i tre migliori gigantisti al mondo in questo momento, e gli unici ad aver vinto in stagione.Dunque Ted Ligety conclude come aveva iniziato, con una vittoria, chiudendo il gigante finale di Lenzerheide in 2:14.76, e conquistando la 17esima vittoria in carriera.Sei vittorie su otto gare (e due terzi posto) sono  un risultato straordinario, una impresa riuscita solo alla leggenda Ingemar Stenmark nel 1981, ma con 10 gare disponibili. Vittorie spesso condite da distacchi importanti, da un dominio assoluto, da una tecnica che ha lasciato a bocca aperta persino i migliori interpreti della specialità.Il meteo è stato finalmente clemente a Lenzerheide e le basse temperature hanno compattato il fondo, rendendo la neve aggressiva e difficile. Ted ha chiuso in testa la prima manche, per poi gestire senza eccessivi rischi nella seconda, carvando come solo lui sa fare.Il secondo posto è tutto per Marcel Hirscher, ancora un gradino sotto all'americano, ma autore di manche e recuperi che legittimano la sua seconda Sfera di Cristallo. Sette podi su otto gare, con il solo 16/o posto di Adelboden fuori dalle zone nobili della classifica. Oggi Marcel ha disegnato una seconda manche praticamente perfetta, 6 decimi migliore di tutti, sfogando sul tracciato rabbia e determinazione, quella rabbia repressa giovedì quando, pur sapendo di aver vinto matematicamente, si sentiva troppo depresso dall'infortunio di Kroell e dai continui rinvii per poter esultare.In questa stagione di Coppa Marcel è andato a punti solo in slalom (+parallelo) e gigante: sempre a podio, sempre, tranne il già citato gigante di Adelboden. Vi ricordate chi fu l'ultimo a costruire così il suo successo finale? Sì, Alberto Tomba.Staccato di oltre un ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Lenzerheide: Ligety comanda gigante, 7/o Blardone
Il più forte in gigante è lui e lo vuole dimostrare anche in questa ultima gara di coppa del mondo della stagione. Ted Ligety guida anche questa prima manche del gigante maschile, chiuso con il tempo di 1.08.17, precedendo di  66 centesimi il francese Alexis Pinturault e di +0.89 l'austriaco Phillip Schoerghofer. Solo quarto a +0.97 l'austriaco Marcel Hirscher, che grazie all'uscita di Aksel Lund Svindal che a questo punto ha così matematicamente vinto la coppa generale, bissando il successo dell'anno scorso.L'Italia non brilla: il migliore è Max Blardone, alla centesima gara in coppa del mondo, che ottiene il settimo tempo, ma accusa un ritardo superiore al minuto (+1.48), mentre subito dietro c'è un Manfred Moelgg, acciaccato dopo una contusione alla coscia sinistra rimediata in allenamento nei giorni scorsi a Madesimo, che conclude  ottavo (+1.50). Più attardato Davide Simoncelli, 12/o a +2.31, Florian Eisath è 17/o (+3.15), mentre Christof Innerhofer è saltato a poche porte dall'arrivo.Tracciato tecnicamente molto bello, non troppo lungo ne troppo corto, che ha però messo in difficoltà più di un atleta.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 15/03/2013 ] - Lenzerheide: Germania vince Team Event, 3/a Italia
E' la Germania la squadra che si aggiudica il team event a queste finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide. Finalmente dopo due giornate di cancellazioni per maltempo il circo bianco finalmente torna alle competizioni anche se forse con la gara meno interessante dal punto di vista tecnico, ma sicuramente capace di regalare emozioni e spettacolo. Una formula da limare dal punto di vista tecnico, ma che può trovare il suo giusto spazio nella coppa del mondo. Tornando alla gara odierna, la Germania composta da Lena Duerr, Veronique Hronek, Felix Neureuther e Fritz Dopfer vince dunque questa prova finale a squadre, come due anni fa sempre qui sulle nevi svizzere, sconfiggendo in finale la Svezia di Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Jens Byggmark e André Myhrer per 3 a 1. In precedenza la Germania aveva eliminato la Svizzera e quindi l'Austria, mentre la Svezia era arrivata alla finale superando la Francia e l'Italia.Un Italia composta da Dada Merighetti, Elena Curtoni, Christian Deville e Stefano Gross (con riserve Simoncelli e Karbon) che finalmente trova l'orgoglio e chiude sul podio di questo team event. Dopo aver eliminato la Slovenia nei quarti (2-2), grazie alla miglior differenza tempo, in semifinale ha però dovuto arrendersi alla forza della Svezia subendo un 3-1 senza appelli. Nella finalina per il terzo e quarto posto, complici anche i due errori gravi di Hosp e Schoerghofer, e con le due riserve schierate per l'occasione in queste ultime due manche (Thalmann e Mathis), partite forse un po' a freddo, gli azzurri finalmente trovano la strada del terzo gradino del podio, scalzando i campioni del mondo, e chiudendo per 3 a 1 i conti.  (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Vittoria e Coppa per Ligety a Kranjska Gora
La quarta coppa di specialità in 6 stagioni (e podio nelle altre due) forse non è sufficiente a misurare il dominio che Ted Ligety ha imposto in questa stagione tra le porte larghe.Lui, il primo a criticare le nuove regole e i nuovi materiali, è stato quello che più di tutti è riuscito ad adattarsi, mettendo a punto un setup perfetto e una sciata "carvata" incredibilmente redditizia.Ted Ligety vince anche a Kranjska Gora, dove guidava dopo la prima frazione, quinta vittoria su sette gare, podio nelle altre...Fortissimo in tutte le condizioni e in tutti i tracciati, Ted ha un feeling particolare con la località slovena, è la sua quinta vittoria qui, nel 2007 fu 4/o e da allora a oggi quello è stato il suo peggior risultato.Per fermarlo nella prima manche l'austriaco Pircher aveva disegnato un tracciato molto stretto, che limitava la velocità e restringeva i raggi, allungando così il tempo complessivo di manche. Non è servito, perchè Ted ha chiuso davanti a tutti, per poi controllare quanto basta nella seconda, su una neve bagnata dal caldo umido, e lasciare il primo avversario, Marcel Hirscher, a quasi mezzo secondo.L'austriaco, argento a Schladming, e il francese Pinturault, vincitore sabato scorso a Garmisch, applaudono al parterre: vittoria e coppa, Ted sei il migliore.Mastica amaro Felix Neureuther, ormai stabilmente tra i migliori anche in gigante, che come settimana scorsa soffre e sbaglia nella seconda, e scivola ai piedi del podio, ma con 81 centesimi è l'ultimo a mantenere sotto al secondo il distacco dal vincitore.E' bravo Thomas Fanara, quinto, a recuperare 5 posizioni, il sesto posto è la giusta fotografia della stagione di Svindal in questa disciplina: prova certamente molto buona ma in ottica classifica generale perde 40 punti da Hirscher che ora guida con 1295 su 1226 e domani potrebbe prendere il volo con un podio in slalom.Dopo il norvegese tre austriaci: Benni Raich, ottima prova la sua, Schoerghofer, miglior tempo e 14 posizioni recuperate, e ... (continua)

[ 25/02/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - gigante
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Janka C. : 2) Simoncelli D. : 3) Ligety T. : 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 4/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 12/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 4/o in gigante 31/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in gigante per Marcel Hirscher è il 41/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Ted Ligety è il 35/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 2.33.26, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 176; Austria 152; Italia 94; U.S.A. 82; Norvegia 50; Finlandia 50; Germania 38; Svezia 30; Svizzera 25; Croazia 13; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.19 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#2] - 1991 ; Marcel Mathis (AUT) pos.9 [#8] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera:  Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marcus Sandell (FIN)[pos.4], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.15], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.16], Manuel Pleisch (SUI)[pos.23], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per:  Manuel Pleisch (SUI); Benedikt Staubitzer (GER); Elia Zurbriggen (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 81. La media in ... (continua)

[ 12/02/2013 ] - Mondiali 2013: Austria d'oro nel Team Event
LIVE DA SCHLADMING - L'oro del team event è dell'Austria. I padroni di casa guidati da Marcel Hirscher, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser e Philipp Schoerghofer sconfiggono in finale per 4 a 0 la Svezia - a cui va l'argento - di André Myhrer, Mattias Harging, Frida Hansdotter e Maria Pietilae-Holmner. per l'Austria è il primo oro di questo mondiale casalingo. Una finale da mostri sacri, segno che l'Austria e la Svezia hanno creduto in questa gara schierando i migliori loro atleti, a differenza di quanto forse fatto dall'Italia e dagli Usa.In precedenza erano state eliminate in semifinale la Germania di Maria Riesch dalle padrone di casa per 4 a 0, mentre il Canada ha subito dalla Svezia per 3 a 1. Nella finale di consolazione per il bronzo la Germania l'ha spuntata solo per differenza tempo (era finita 2 a 2) sul Canada.L'Italia purtroppo esce subito vittima della sindrome da parallelo, eliminata dalla modesta Repubblica Ceca per 3 a 1: il punto della bandiera lo ha realizzato Elena Curtoni. Costazza, Simoncelli e Nani hanno, invece, dovuto alzare bandiera bianca davanti ai non certo trascendentali Martina Dubovska, Ondrej Berndt e Filip Trejbal. Una formula di gara indigesta ai nostri come del resto dimostrano - eccezione per il quarto posto di Merighetti, due anni fa a Monaco - i paralleli di quest'anno a Monaco e Mosca che hanno visto i nostri finire subito fuori come oggi.Uno slalom parallelo che si corre da squadre composte di 4 atleti (2 donne e 2 uomini) in un tabellone di tipo tennistico ad eliminazione diretta, disposto sull'ultima parte del muro della Planai, ma con una larghezza di tracciato forse eccessivamente ridotta (poco lo spazio tra un percorso e l'altro) che si è dimostrato forse troppo pericoloso. Un esempio è stato quando il croato Zubcic ha sbagliato andando ad ostacolare il tedesco Felix Neureuther e colpendolo con lo sci su una gamba, rischiando così di procurargli seri danni fisici. Per fortuna tutto si è risolto senza conseguenze. Stesso ... (continua)

[ 10/02/2013 ] - Florian Scheiber ko.3 Austriaci in superk
Sono solo tre gli austriaci iscritti alla superk di domani: Benni Raich, Romed Baumann e Matthias Mayer, mentre non sarà al via Florian Scheiber. Il tirolese ha preso una botta al ginocchio e già questa mattina aveva saltato la prova cronometrata; i primi esami hanno evidenziato una lesione al menisco.Sempre per rimanere in casa biancorossa Marcel Hirscher inaugurerà il suo Mondiale martedì con il Team Event, per cercare di migliorare l'argento vinto a Garmisch 2011. Con lui dovrebbero correre Nicole Hosp, Carmen Thalmann, Philipp Schoerghofer e Marcel Mathis.Giovedì con il gigante femminile prenderà il via la 4-giorni dedicata alle prove tecniche. Le austriache in gigante schiereranno di sicuro Anna Fenninger e Kathrin Zettel, mentre mercoledì a Reiteralm faranno selezione Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser e Stefanie Koehle per gli ultimi due pettorali. (continua)

[ 30/01/2013 ] - Schladming 20013: I convocati del Wunder Team
E' giunta oggi anche la lista dei convocati in casa Austria per il Mondiale di sci alpino a Schladming in Austria che prenderà il via tra 5 giorni. Saranno complessivamente 27 i portacolori austriaci che andranno a caccia delle medaglie iridate: 13 donne e 14 uomini.In campo femminile saranno presenti: Anna Fenninger (campionessa uscente in super combinata), Elisabeth Goergl (campionessa uscente discesa e super-g), Marlies Schild (campionessa uscente slalom), Andrea Fischbacher, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Regina Sterz-Mader, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel. In campo maschile saranno schierati: Marcel Hirscher, Romed Baumann, Benjamin Raich, Max Franz, Klaus Kroell, Marcel Mattis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Phillip Schoerghofer e Georg Streitberger.Per quanto riguarda Marlies Schild è stata iscritta d'ufficio in qualità di campionessa uscente, ma essendo in fase di recupero da un infortunio, deciderà alla vigilia della prova di slalom (il 16 febbraio) se partecipare o meno alla prova: tutto dipenderà dalla sua condizione fisica ed atletica, come hanno ribadito più volte i suoi tecnici. (continua)

[ 12/01/2013 ] - Adelboden:guida Hirscher, Ligety è lì; Blardone 7°
Il diritto di non sbagliare sulla Kuonigsbergli è stato concesso a pochi, nella storia. Oggi nessuno è riuscito a dipingere la prova perfetta sulla neve svizzera, sulla pista mito che trasuda storia, fascino e spettacolo da ogni centimetro di neve, ma in due hanno sbagliato meno di altri, guarda caso proprio quei due, Marceli Hirscher e Ted Ligety, appaiati in vetta alla classifica della prima manche del gigante di Adelboden e separati da soli 17 centesimi, con l'austriaco leggermente impacciato all'ingresso su quel muro simbolo della gara elvetica e l'americano invece sorpreso dall'ennesimo dosso poco prima. Forse leggermente più grave l'errore del ventottenne dello Utah. Forse. Ma sarà la seconda manche a decretare il migliore, alle 13.30.Tutti gli altri per ora inseguono oltre il secondo di distacco da Hirscher: il migliore dei normodotati è il francesino Thomas Fanara (+1.06) che precede un sorprendente Aksel Lund Svindal (+1.25) e l'altro transalpino Alexis Pinturault (+1.37) con l'altrettanto sorprendente Ivica Kostelic sesto proprio davanti a Max Blardone, primo degli azzurri a 1.47 dal salisburghese. La prova dell'ossolano non è stata encomiabile, ma il podio in fondo è davvero a poca distanza: i due fenomeni, a meno di errori, appaiono lontani; ma sulla Kuonigsbergli non si può dare nulla per scontato.Non eccellente anche la prova degli altri azzurri: Manni Moelgg è 12imo a 1,95 al pari di Philipp Schoerghofer; Davide Simoncelli 19imo a 2,52; Florian Eisath al momento 25imo a 3,22; out invece il giovane trentino Luca De Aliprandini che ha dovuto ancora una volta pagare il dazio dell'inesperienza sulla muraglia finale del mito.Il giudizio è rinviato poco dopo pranzo: il duello è lanciato, la corsa per il podio aperta; lo spettacolo, con una pista, una neve ed una giornata così, assicurato. (continua)

[ 09/12/2012 ] - Hirscher su Pinturault nella prima di Val'Isere
E' l'austriaco Marcel Hirscher il più veloce nella prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo a Val'Isere. L'austriaco ha chiuso la sua prova sulla Stade Olympique de Bellevarde con il tempo di 56.69, cinque centesimi meglio del vincitore di ieri in slalom, il padrone di casa Alexis Pinturault. I due giovani astri del circo bianco - classe 1989 il primo, 1991 il secondo - hanno fatto il vuoto rispetto a tuti gli altri compreso il dominatore di questa specialità, lo statunitense Ted Ligety, al momento quinto a +1.72. Terzo tempo, invece, per l'austriaco Phillip Schoerghofer a +1.38. Subito fuori dai top5 troviamo il primo degli azzurri, Max Blardone (7/o), partito con il pettorale 1 che accusa, a causa di qualche errorino di troppo, un ritardo dall'austriaco Hirscher di +1.76. Una tagliata di troppo nelle prime porte è costata molto in termini di riscontro cronometrico a Davide Simoncelli che paga quasi quattro secondi dal vertice della graduatoria di questa prima prova. Leggermente meglio ha saputo fare Manfred Moelgg, che chiude con il 17/o tempo (+2.36), mentre Florian Eisath chiude appena fuori dai migliori venti. Tornando alla graduatoria di questa prima manche tra i top10 troviamo anche il sorprendente norvegese Leiv Kristian Haugen (6/o), Ivica Kostelic (8/o), Defago (9/o) e Svindal (10/o).La seconda manche è in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 30/10/2012 ] - E se bastasse una sola manche?
Soelden, sabato 27: le atlete in partenza attendono di disputare la seconda manche, programmata per le 12.45, ma la nebbia che staziona sul Rettenbach costringe gli organizzatori a posticipare più volte la partenza delle apripista. In sala stampa c'è scetticismo: come si fa a correre così? Non si vede nulla! Ma ci sono due fattori da non scordare: la ferma volontà della FIS e degli organizzatori di far disputare la gara (quasi) a tutti i costi, e il regolamento FIS, per il quale le gare sul ghiacciaio non vengono riprogrammate durante la stagione.Domenica la scena si ripete, con i primi atleti della prima manche fortemente penalizzati: ne sa qualcosa Schoerghofer, il primo a scendere nella nebbia densa e sulla pista non pulita, che dopo aver chiuso con il 52/o tempo non ha esitato a definire il gigante di domenica "la gara più merdosa che abbia mai visto". L'austriaco chiedeva a gran voce un rinvio di 15 o 30 minuti, che col senno di poi avrebbe garantito condizioni di visibilità simili per tutti. Onestamente non è facile prevedere quel che può accadere sul ghiacciaio in 30 minuti, inoltre la FIS non voleva sovrapporsi al Gran Premio di India di Formula1 in programma alle 10.30 di domenica.Il regolamento tecnico dello sci alpino prevede che slalom e gigante si disputino su due manche, ma cosa fare quando non è possibile disputare la seconda? Al momento, come accadde due anni proprio a Soelden mentre era in testa Richard tallonato dal nostro Simoncelli, la prova viene annullata e il risultato della prima frazione non ha alcun valore. La proposta, giunta da più parti, è quella di ufficializzare il risultato della prima manche nel caso non si riesca a disputare la seconda, assegnando i punti per le classifiche generale e di specialità, magari dimezzati, come accade in altri sport. Tina Maze si è era già detta favorevole, e non perché sabato fosse in testa; così come è favorevole Hans Pum, Racing Director della OSV. La FIS, al momento, non ha commentato ma siamo ... (continua)

[ 25/10/2012 ] - Soelden: finalmente in gara con i nuovi sci
Ormai ci siamo: a Soelden debutteranno i nuovi sci da gigante da 35m di raggio, che tante polemiche hanno suscitato fin dall'estate 2011. Il gigantista americano Warner Nickerson, fin da subito uno degli atleti più critici rispetto a questa scelta della FIS, ha preparato un video raccogliendo i pareri dei tanti atleti che nella scorsa estate hanno iniziato ad allenarsi coi nuovi materiali.La critica di Warner si articola su 3 punti: 1) gli atleti non hanno potere e sono sotto la "dittatura" della FIS, mentre dovrebbero essere ascoltati 2) le opinioni degli atleti sui nuovi sci sono diversi, ma meno critiche rispetto all'inizio. Ma i giovani atleti, diciamo i 16enni, raramente hanno sufficiente forza e le giuste condizioni delle neve per riuscire a girare questi sci. Dunque il cambio è potenzialmente deleterio per il futuro dello sci 3) l'abilità degli atleti di Coppa ha mitigato l'impatto di questi materialiRispetto alle tre stagioni precedenti gli sci da gigante del 2012/2013 hanno: 195cm di lunghezza contro 185cm e 35m di raggio contro 27mLa FIS ha giustificato questo cambio sulla base di una "prove scientifiche di miglioramento della sicurezza e riduzione dei rischi di infortunio".Al video hanno partecipato: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Philipp Schoerghofer, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Leif Kristian Haugen, Jon Olsson,Truls Ove Karlsen, Marcus Sandell, Tim Jitloff, JP Roy, Andreas Romar, Lars Elton Myhre, Adam Zampa, Will Gregorak, Robby Kelly, Sammy Blanc, Ben Griffin, Michael Janyk, Christoph Noesig, Hans Olsson.Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C7HtEUEfzTE (continua)

[ 16/10/2012 ] -  Preselezioni Austriache per Soelden
Soelden, tempo di selezioni e qualifiche per gli Austriaci: giovedì toccherà alle ragazze sfidarsi al cronometro per stabilire chi potrà gareggiare sul Rettenbach. Nove i posti disponibili, di cui Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Stefanie Koehle, Kathrin Zettel, Eva-Maria Brem e Michaela Kirchgasser sono sicure del pettorale essendo tra le top30 della WCSL di gigante. Il settimo dovrebbe andare ad Andrea Fischbacher, vista l'assenza di Marlies Schild. Per gli ultimi due posti ci sarà selezione interna.Venerdì toccherà agli uomini: 7 atleti sono già sicuri di gareggiare, ovvero Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Marcel Mathis e Florian Scheiber. Per i rimanenti 3 pettorali sono in lizza ben 10 atleti: Stephan Goergl, Frederic Berthold, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Stefan Brenntsteiner, Bjoern Sieber, Bernhard Graf, Christoph Noesig und Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 19/09/2012 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2012/2013 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.ritiri uomini:Hans Grugger (AUT)Mario Scheiber (AUT)Christoph Dreier (AUT)Patrick Bechter (AUT)Francois Bourque (CAN)Louis-Pierre Helie (CAN)Patrick Biggs(CAN)Kalle Palander (FIN)Patrick Staudacher (ITA)Stefan Thanei (ITA)Alberto Schieppati (ITA)Michael Gufler (ITA)Bjorgvin Bjorgvinsson (ISL)Ales Gorza (SLO)Ambrosi Hoffmann (SUI)Didier Cuche (SUI)Ralf Kreuzer (SUI)Oscar Andersson (SWE)Patrick Jaerbyn (SWE)TJ Lanning (USA)Jimmi Cochran (USA)ritiri donne:Karin Hackl (AUT)Anna Goodman (CAN)Georgia Simmerling (2011)(CAN)Ana Jelusic (CRO)Sanni Leinonen (FIN)Aurelie Revillet (FRA)Claire Dautherives (FRA)Monika Springl (2011)(GER)Hilary Longhini (ITA)Camilla Alfieri (ITA)Kathrin Fuhrer (SUI)Fabienne Janka (SUI)Pascale Berthod (SUI)Anja Paerson (SWE)Sarah Schleper (USA)Cambi Materiale:Georg Streitberger (AUT) da Fischer a HeadReinfried Herbst (AUT) da Blizzard a FischerRomed Baumann (AUT) da Salomon a BlizzardPhilipp Schoerghofer (AUT) da Atomic a FischerMarc Digruber (AUT) da Salomon a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Elan a BlizzardMathieu Faivre (FRA) da Rossignol a HeadMaxime Tissot (FRA) da Rossignol a FischerGabriel Rivas (FRA) da Dynastar a HeadJB Grange da Rossignol a FischerHagen Patscheider (ITA) a HeadAntonio Fantino (ITA) a AtomicPaolo Pangrazzi (ITA) da Rossignol a BlizzardWerner Heel (ITA) da Head a AtomicFlorian Eisath (ITA) da Head a BlizzardMarc Berthod (SUI) da Rossignol a SalomonBeat Feuz (SUI) da Salomon a HeadTobias Gruenenfelder (SUI) da Stoeckli a AtomicNolan Kasper (USA) da Rossignol a FischerErik Fisher (USA) da Atomic a FischerMarco Sullivan (USA) da Rossignol ... (continua)

[ 15/06/2012 ] - Il Wunderteam si allena con le Unità Cobra
Dopo l'apprezzato esperimento dello scorso settembre gli aquilotti del Wunderteam hanno programmato una seconda sessione di allenamenti con le Unità Speciali Cobra della polizia austriaca. Così dopo una settima di allenamento atletico, con tanta bici, a Maiorca, i gigantisti/combinatisti austriaci hanno affrontato una intensa tre-giorni di allenamenti in Tirola, tra Hall, Telfs e Innsbruck. Erano presenti Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Stephan Goergl, Marcel Mathis e Frederic Berthold. Nel programma molti esercizi di equilibrio e bilanciamento con le corde, lo Slacklining, oltre a calate dalla cabinovie ad altezze da vertigine.. (continua)

[ 04/06/2012 ] - Le tedesche a Cipro,Svizzere e Austriaci a Maiorca
Primo raduno atletico per la squadra nazionale femminile tedesca, che da venerdì scorso si trova a Larnaca, Cipro, dove rimarrà 10 giorni. In programma lavoro atletico e tanta bici per le strade dell'isola. Torna in squadra anche Susanne Riesch, che ha saltato interamente la scorsa stagione a causa di un infortunio. Il team elvetico femminile è invece a Maiorca, dove sono passati anche gli uomini. Nadja Kamer, Fabienne Suter e compagne sono alle prese con gli allenamenti atletici, sessioni di bici per le strade dell'isola, beach volley, palestra etc. Aggregata anche Tina Weirather.Nello stesso periodo si trovano a Maiorca praticamente tutti i nazionali austriaci. Anche per loro tanta bici sulle strade maiorchine, palestra, esercizi atletici, corsa e beach volley. Sono presenti Romed Baumann, Georg Streitberger, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Mario Matt, Reinfried Herbst, Marcel Mathias, Marc Digruber, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Max Franz, Wolfgang Hoerl, Frederic Berthold, Stephan Goergl e Otmar Striedinger. Il vincitore della Sfera di Cristallo Marcel Hirsher si sta invece allenando in patria, così come gli assenti Klaus Kroell (convalescente), Joachim Puchner, Manfred Pranger, Benjamin Raich e Matthias Mayer. Ecco Romed Baumann: "un inizio di stagione perfetto. Ogni giorno facciamo più di 100km in bici e di pomeriggio intense sessioni di lavoro per la potenza. Poi ci riposiamo e abbiamo il mare ad un passo.." (continua)

[ 10/05/2012 ] - Gli Austriaci per la stagione 2012/2013
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Un elemento in meno per la Squadra Nazionale che passa a 12 elementi, confermati i già annunciati ritiri di Hans Grugger e Mario Scheiber. Franz, Mayer e Pranger sono promossi in Squadra Nazionale, percorso inverso per Herbst e Streitberger. Da notare l'exploit di Marcel Mathis, classe 1991, che passa dalla B alla Squadra Nazionale grazie agli ottimi risultati ottenuti (2 podi in gigante). Si ritira anche Christoph Dreier, mentre escono dalle squadre nazionali Bernhard Graf, Manuel Kramer (1 solo risultato a punti, 12/o a Lake Louise), Chrisoph Noesig (mai a punti nella scorsa stagione).Tra le ragazze Stefanie Koehle è promossa in Squadre Nazionale, mentre 3 atlete vengono retrocesse dalle A alla B, compresa Jessica Depuali vincitrice della Coppa Europa 2011. Escono dalle squadre nazionali Karin Hackl, Nicole Schmidhofer e Christina Staudinger.Uomini:Squadra Nazionale: Romed Baumann, Max Franz, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Marcel Mathis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Frederic Berthold, Stephan Goergl, Reinfried Herbst, Wolfgang Hoerl, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Georg Streitberger, Manuel WieserSquadra B: Martin Bischof, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Clemens Dorner, Markus Duerager, Manuel Feller, Mario Karelly, Roland Leitinger, Thomas Mayrpeter, Daniel Meier, Patrick Schweiger, Bjoern Sieber, Otmar Striedinger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stephanie Koehle, Marlies Schild, Kathrin ZettelSquadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Carmen ThalmannSquadra B: ... (continua)

[ 29/04/2012 ] - Il 1. "Fun-ski" in Islanda al team Schoerghofer
E' andato a Phillip Schoerghofer ed al suo team composto anche da un italiano, il capo-redattore del quotidiano altoatesino Dolomiten, Toni Ebner, e dal ct degli uomini austriaci Mathias Berthold, il primo trofeo “Fun-race” disputato sulle nevi dell'Islanda. In occasione della trasferta di presentazione e del lancio ufficiale del mondiale di sci alpino di Schladming 2013, a meno di 300 giorni dal suo via, previsto inizialmente in Groenlandia e poi dirottato in terra di Islanda a causa di problemi meteo, si è disputata nel comprensorio sciistico delle Blue Mountains, su un cratere di vulcano addormentato - a 20 minuti di strada dalla capitale Reykjavik - una competizione-esibizione con 80 partecipanti suddivisi in 20 team. A guidarli campioni di oggi, come Hannes Reichelt, Romed Baumann, Michaela Kirchgasser, e da ex grandi come Renate Goetschl, Sigrid Wolf, Petra Kroenberger, Michaela Dorfmeister, Stefan Eberharter, Peter Wirnsberger, Leonard Stock e da una leggenda come Anne Marie Moser-Proell. Sulle nevi islandesi per una volta si sono viste rappresentate insieme 9 medaglie d'oro olimpiche, 14 coppe del mondo assolute, 20 titoli mondiali e 247 vittorie in coppa. Nei 20 team al via, su un tracciato di una ventina di secondi, sono stati inseriti media internazionali, sponsor oltre ad ospiti groenlandesi e islandesi, tra i quali anche dei giovanissimi sciatori locali entusiasti e commossi di poter sciare accanto ad alcuni grandi della storia dello sci. La vittoria è andata al team capitanato da Phillip Schoerghofer che ha preceduto quello di Carmen Thalmann e di “super” Mario Reiter. Settimo è giunta la squadra capitanata da Romed Baumann e composta, oltre da chi sta scrivendo, anche da un ragazzino islandese di 11 anni Hilmar Örvarson che quando ne aveva otto ha subito l'amputazione di una gamba, e che con entusiasmo si è dedicato a questo sport con l'obiettivo di partecipare in futuro alle para-olimpiadi. Al termine della premiazione finale, sorpresa inattesa per ... (continua)

[ 18/04/2012 ] - Philipp Schoerghofer torna in Fischer
Il gigantista austriaco Philipp Schoerghofer lascia Atomic e torna a sciare con Fischer, marchio con il quale ha appena firmato un biennale. Dopo Grange e Herbst dunque anche Schoerghofer passa a Fischer, suo fornitore fino al 2008. "i test sono stati promettenti, gli allenatori dicono che è la scelta giusta per la mia sciata. Sinceramente due mesi fa non avrei mai pensato di cambiare materiali, ma...mi sono avvicinato a Fischer per curiosità e perché ottimi gigantisti come Richard e Fanara si trovano bene con Fischer. Ho svolto tre giorni di test a Innerkrems e sono andati benissimo, ho avuto ottime sensazioni e il set-up era perfetto. Inoltre il mio service man sarà Franz Knauss, molto esperto e stimato. Ho inoltre testato lo scarpone Vacuum Fit e sono stato subito più veloce, sono sicuro che mi darà un vantaggio alla luce delle nuove regole sui materiali. Per la prossima stagione voglio puntare a far bene in slalom e superg ma sopratutto provare a conquistare la coppa di specialità in gigante."Nella passata stagione Philipp ha conquistato due podi, in Alta Badia e Soelden, e altri 4 risultati nei top10, chiudendo al 6/o posto della classifica di gigante, il suo miglior risultato in carriera. (continua)

[ 20/03/2012 ] - Koehle, Noesig, Matt e Depauli vincono i Nazionali
Sono cominciati ieri i Campionati Nazionali Austriaci tra Gerlitzen (donne) e Innerkrems (uomini). In gigante titolo maschile a Christoph Noesig, che ha preceduto il nuovo talento biancorosso Marcel Mathis, classe 1991, e Bernhard Graf. Assenti, come da tradizione, i migliori interpreti nazionali (Hirscher, Reichelt, Schoerghofer, Raich). Presente al cancelletto un unico italiano: è Christof Innerhofer che chiude con un 9/o posto, alla ricerca di qualche punto FIS in gigante. Tra i pali larghi vittoria per Stefanie Koehle davanti a Nicole Hosp e Mirjam Puchner (classe 1992). Assenti, tra le altre, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Marlies Schild e Kathrin Zettel.Questa mattina è toccato agli slalomisti: Mario Matt è il primo austriaco e vince il titolo nazionale, in una gara strana con solo 25 atleti al traguardo e una 40ina che non ha chiuso la prima manche (tra cui Schoenfelder). Il miglior tempo in assoluto è del ceco Krystof Kryzl, terzo tempo per il connazionale Filip Trejbal; il secondo austriaco è Manuel Feller (classe 1992), il terzo Magnus Walch (classe 1992). Assenti, tra gli altri, Hirscher, Pranger, Raich, Herbst e Hoerl. Tra le ragazze sorride Jessica Depauli, in una stagione piuttosto travagliata; alle sue spalle Carmen Thalmann e Alexandra Daum. Assenti le specialiste Marlies Schild e Michaela Kirchgasser. (continua)

[ 16/03/2012 ] - All''Austria il team event di Schladming
Nel derby alpino tra cugini, l'Austria piega la Svizzera nel team event. Nella più insulsa gara dell'anno i padroni di casa dell'Austria ottengono il successo imponendosi in finale agli elvetici con il punteggio di 3 a 1. In precedenza il Wunder team composto da Kirchgasser, Matthis, Schoerghofer e Brem, ma orfano di Schild, Hirscher e Raich aveva eliminato la Repubblica Ceka (4-0) e gli Stati Uniti (2-2) - orfana della Vonn - per miglior differenza tempi. Gli Svizzeri, invece, con Berthod, Holdener, Vogel e la zavorrata Lara Gut (costretta a partecipare contro voglia dalla sua federazione) erano arrivati alla finale eliminando nei quarti la Germania (2-2) per migliore differenza tempi, stessa qualificazione ottenuta in semifinale con la Svezia (2-2). Nella finalina per il terzo e quarto posto si è imposta la squadra nordica sugli statunitensi (3-1) che hanno dovuto fare i conti anche con l'infortunio al ginocchio sinistro occorso a Resi Stiegler e di cui diamo conto in un'altra news. Su una neve marcia - perchè partire alle 12 poi in queste condizioni meteo??? Mi piacerebbe avere una risposta dalla Fis in tal senso... - e con un tracciato più simile ad uno speciale con porte da gigante, e con il tracciato rosso (il più a destra guardando la Planai dal traguardo) decisamente più lento di quello blu di sinistra, l'Italia non ha nemmeno carburato: fuori già ai quarti per mano della modesta Svezia. Deville, Gross, Curtoni e Schnarf non sono nemmeno riusciti ad aggiudicarsi un punto (4 a 0 per la Svezia) sulla formazione capitanata da André Myhrer. Per fortuna che domani si torna a fare sul serio. (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 26/02/2012 ] - Blardone stoppa Hirscher in gigante a Crans
Un immenso Max Blardone. Non ci sono parole per descrivere la bellissima vittoria dell'azzurro che torna nuovamente sul gradino più alto del podio dopo l'Alta Badia: forse la più bella della sua carriera. Il finanziere di Pallanzeno su una pista e su una neve-pappa - mai gradita - chiude la prima manche con soli due centesimi dal leader della graduatoria generale Marcel Hirscher. Nella seconda discesa mette il turbo e non ce ne per nessuno. Nemmeno per l'austriaco che si deve accontentare della seconda piazza, staccato di 16 centesimi. Terzo un altro austriaco Hannes Reichelt. Quando la carriera sembrava – a detta di molti - arrivata al capolinea (vedi Garmisch 2011) il 33enne azzurro ritrova una seconda giovinezza, ma soprattutto una maggior consapevolezza nei propri mezzi ed una tranquillità interiore e da dicembre – dalla vittoria in Alta Badia – non lo fa più scendere da un podio di gigante. Ed ora restano ancora due prove dove l'azzurro potrebbe tentare – anche se non sarà facile - la rincorsa alla coppetta di specialità. Al momento l'azzurro è terzo (358 punti), dietro a Hirscher (545) e Ligety (413) - oggi finito 9/o - a meno di 200 punti dalla vetta. Tentar non nuoce. Tornando alla gara odierna il miglior tempo di seconda manche lo va a fare un Jean Baptiste Grange, capace di recuperare dalla 21/a piazza fino ai piedi del podio (4/o), precedendo nell'ordine Defago, Schoerghofer, il giovane emergente Mathis, Ligety e Sandell. Si perdono per strada invece Svindal – prima terzo e poi catapultato fuori a causa di un braccio in una porta – bella botta per il norvegese - che gli fanno dire addio al trenino per la coppa assoluta. Giornata senza punti anche per lo svizzero Beat Feuz, fuori dai trenta nella prima manche. L'austriaco Hirscher (1135 punti) ora ha 92 punti di vantaggio su Kostelic (fermo a 1043), mentre Feuz è terzo a soli tre punti dal croato. Prossima tappa favorevole allo svizzero, mentre bisognerà capire se Hirscher deciderà di correre ancora in ... (continua)

[ 26/02/2012 ] - Hirscher comanda gigante Crans, 2/o Blardone
E' il "solito" Marcel Hirscher al comando della prima manche del gigante di cooppa del mondo a Crans Montana. L'austriaco - partito per primo - ha chiuso con il tempo di 1.15.25, nonostante un braccio malandrino infilato nella penultima porta che lo stava mandando in testa coda. Il leader della graduatoria generale precede di soli 2 centesimi il nostro Max Blardone, autore ancora una volta di una bellissima prova. Terzo tempo - a 57 centesimi - per il norvegese Aksel Lund Svindal, subito davanti al francese Cyprien Richard (+0.94) e al nostro Davide Simoncelli (+1.11). Tra i top10 anche il vincitore di ieri, Benjamin Raich (6/o), quindi Ted Ligety (7/o), Didier Cuche (8/o), Alexis Pinturault (9/o) - che ha lasciato in fase di spinta bastoncino e guanto al cancelletto di partenza - e Philipp Schoerghofer (10/o). Gli altri azzurri: 16/o Giovanni Borsotti (+2.15), 23/o Manfred Moelgg (+2.55), fuori dai trenta Alexander Ploner, out invece Christof Innerhofer e Florian Eisath. In chiave coppa del mondo perde contatto dal vertice Beat Feuz, oggi fuori dai trenta e quindi non marca punti rispetto a Hirscher. Giornata variabile (sole e nuvole), 3 pista con neve ancora salata e non particolarmente compatta andata deteriorandosi con il passare degli atleti - causa le temperature molto miti - come già accaduto nelle precedenti due giornate. Seconda manche in programma alle ore 13 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 23/02/2012 ] - Marcel Hirscher al via nei superg di Crans Montana
Era dato per certo ed ora è arrivata la convocazione ufficiale: Marcel Hirscher prenderà il via ai superg di Crans Montana in programma venerdì e sabato nella località elvetica. Il 22enne attuale leader della classifica generale si sente pronto: "è un momento in cui mi sento bene, voglio provare a fare qualche punto anche se l'obiettivo principale rimane il gigante di domenica". Per Marcel non è il debutto in questa specialità: nel corso del 2009 ha preso il via al superg di Are a marzo e a quello della Val d'Isere a dicembre raccogliendo rispettivamente un 26/o e un 11/o tempo. Inoltre pare che in allenamento abbia ben impressionato compagni e tecnici con tempi vicini agli specialisti; con lui saranno al via in superg Romed Baumann, Hannes Reichelt, Klaus Kroell, Max Franz, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Georg Streitberger, Mario Scheiber, Matthias Mayer e Bernhard Graf mentre in gigante Benjamin Raich, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Philip Schoerghofer, Marcel Mathis, Christoph Noesig, Bernhard Graf e Matthias Mayer.Per quando riguarda gli azzurri c'è un cauto ottimismo in vista di queste prove di velocità: questa mattina c'è stata la sciata in pista, un tracciato con molte gobbe, mediamente pendente. Saranno in pista Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Giovanni Borsotti. In forse Klotz, influenzato. (continua)

[ 21/02/2012 ] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)

[ 19/02/2012 ] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)

[ 18/02/2012 ] - Hirscher centra gigante Bansko, 2/o Blardone
Marcel Hirscher torna al successo in slalom gigante a Bansko, ma con lui sul podio c'è il nostro Max Blardone. La lotta per la coppa generale si fa dunque interessante, vista l'assenza per infortunio di Kostelic. L'austriaco – secondo al termine della prima manche – non ha problemi nemmeno nella seconda prova, favorito anche dal gravissimo errore di Ted Ligety (il più veloce nella prima) poi precipitato in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta del decimo successo in carriera (5 slalom e 5 giganti), ma quel che più conta rosicchia punti importanti (ora si trova a 118 dal vertice), avvicinandosi al vertice della graduatoria generale guidata sempre da Kostelic davanti allo svizzero Feuz. Alle sue spalle – al terzo podio quest'anno in gigante – ritroviamo il nostro Max Blardone, tornato ai livelli di qualche stagione fa, dopo la vittoria di Alta Badia e l'altro podio di Adelboden. Nella prima manche il finanziere ossolano paga le condizioni meteo peggiorate proprio durante la sua discesa (7/o tempo), mentre nella seconda si prende tutti i rischi necessari per puntare in alto, aiutato in parte anche dalle uscite di chi lo precedeva come Raich e Fanara, il gravissimo errore di Ligety e le troppe sbavature di Schoerghofer e Grange. Sul terzo gradino del podio la sorpresa Marcel Mathis, giovane 21enne austriaco capace di risalire dalla 26/a piazza fino al podio con una prova maiuscola realizzando anche il miglior tempo di manche. Tra i top10 si inseriscono Svindal (4/o), Reichelt (5/o), Myhrer (6/o), Karlssen (7/o), Grange e Schoerghofer ottavi a pari merito e infine 10/o il nostro Manfred Moelgg, autore del terzo tempo nella seconda manche. Buona la giornata anche per il resto della squadra azzurra, tutti in recupero rispetto alla mattina: Florian Eisath chiude 13/o, mentre Giovanni Borsotti (30/o tempo nella prima prova) recupera fino alla 17/a piazza finale. Resta 15/o Davide Simoncelli, penalizzato però nella prima discesa dal meteo avverso. Nella ... (continua)

[ 18/02/2012 ] - Ligety comanda I/a manche Bansko, 7/o Blardone
E' lo statunitense Ted Ligety al comando della prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. Una manche condizionata ancora una volta dal meteo molto capriccioso (vento, neve, nebbia e sole) che hanno condizionato la prova di molti degli atleti al via sulla Banderiza. Il leader della graduatoria di specialità ha chiuso con il tempo di 1.11.07, precedendo l'austriaco Marcel Hirscher - assente dalle competizioni da quasi un mese - staccato di 16 centesimi ed autore di un errore, senza il quale sarebbe stato molto probabilmente al comando di questa prima manche. Alle spalle dei due troviamo con il terzo tempo il francese Thomas Fanara, staccato di 31 centesimi. Tra i top10 ad inseguire questo terzetto per la vittoria finale troviamo Philipp Schoerghofer (4/o a +0.40), Benjamin Raich (5/o a +1.09), Jean Baptiste Grange (6/o a +1.14) e il nostro Massimiliano Blardone (7/o a +1.31), sceso però proprio nel momento in cui le condizioni meteo erano di molto peggiorate. Più attardati gli altri azzurri: 13/o è Davide Simoncelli (+1.90), 25/o Manfred Moelgg (+2.39), 28/o Florian Eisath (+2.66), 30/o Giovanni Borsotti. Out Mattia Casse. Seconda manche in programma alle ore 13 in Bulgaria, le 12 in Italia (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 05/01/2012 ] - Schoenfelder:"amo lo sci e non voglio mollare"
Oltrebrennero si parla sempre molto di Schoenfelder: messo fuori squadra la scorsa estate Rainer ha raccolto budget sufficiente per sciare fino al 2014 e non ha, per il momento, nessuna intenzione di mollare: "mi sono allenato, ho investito molto nel mio rientro, vedo in allenamento che gli sforzi pagano, sono pieno di entusiasmo e voglio continuare a provarci anche se non sono ancora così veloce come vorrei. Amo lo sci. Zagabria non certo la mia pista: mi sono fatto male due volte e non ho mai preso punti, ma darò il massimo".Oltre ad aver conquistato due bronzi Olimpici in slalom e combinata a Torino 2006 Rainer può vantare un argento Mondiale a Bormio 2005 e 22 podi in Coppa del Mondo con 5 vittorie.Rimanendo in casa Austria diramate le convocazioni per le prove veloci femminili di Bad Kleinkirchheim: (discesa) Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Nina Tipotsch, Mariella Voglreiter; (superg) Margret Altacher, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel E per la tappa di Adelboden: (gigante) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Romed Baumann, Bernhard Graf, Marcel Mathis; (slalom) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Mario Matt, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Christoph Dreier, Wolfgang Hoerl, Marc Digruber, Patrick Bechter e Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 23/12/2011 ] - A Ligety il V Pay Alpine Rockfest, Borsotti 2/o
Ted Ligety si è aggiudicato questa mattina ad Andalo la finale del V Pay Alpine Rockfest, battendo per un centesimo un pimpante Giovanni Borsotti. Un centesimo che vale, oltre alla vittoria, anche 60.000 euro, tanto l'assegno messo a disposizione dagli organizzatori, solo al primo classificato. Così nonostante abbia visto sfuggirgli per un nulla una bella somma Giovanni guarda il bicchiere mezzo pieno:"spiace sì, ma essere così vicini a Ted mi fa piacere, è molto importante". Gli fa eco, e conferma, lo stesso Ted: "scusa Giovanni, ma complimenti, hai sciato proprio bene". Molti i protagonisti dell'evento, corso lungo 25 porte per un totale di 34 secondi (e un salto): ai 16esimi di finale sono usciti Jon Olsson, Marc Berthold e i nostri Davide Simoncelli e Luca de Aliprandini, che con l'austriaco Mathis ha impressionato il funambolico Miller ("sciano molto bene, attenti a questi due"). Bode si è fermato al turno successivo, con Innerhofer, poi al terzo turno sono usciti Jansrud, Jitloff, Svindal, Eisath e Schoerghofer. Dunque tra i migliori 5 sono rimasti Ligety 34"73, Borsotti 34"74, Richard 34"93, Bank 35"03 e Mathis 35"36 (continua)

[ 18/12/2011 ] - Capolavoro Blardone sulla Gran Risa
LIVE - Un capolavoro a firma Max Blardone. Sulla Gran Risa, che si conferma ancora una volta riserva di caccia esclusiva degli azzurri, il 32enne campione di Pallanzeno inserisce il turbo e con due manche - la prima buona, ma la seconda decisamente stratosferica - scrive per la terza volta il suo nome nell'albo d'oro della competizione: un gradino solo più in basso della leggenda Tomba. Una giornata che sembrava destinata al grigio quotidiano a cui ci avevano ormai abituato in quest'ultimo periodo - se si eccettua il lampo in slalom di Cristian Deville - i nostri ragazzi. Ma ecco che d'improvviso il cielo si è tinto nuovamente d'azzurro, esattamente due anni dopo la gioia del suo ultimo centro in una prova di coppa del mondo ed a sei anni esatti - era sempre il 18 dicembre - da quella della prima gioia in carriera. Corsi e ricorsi storici per un campione che molti davano già sul viale del tramonto. Ed, invece, oggi stringendo i denti nell'angolatissima prima manche di stampo croato e sfogando anche un pò di rabbia repressa nella seconda discesa, decisamente più dolce grazie alla generosità nella tracciatura del tecnico dei francesi, l'azzurro si è lasciato alle spalle tutti i favoriti della vigilia, dopo che i vari Ligety, Hirscher e Svindal avevano avanzato qualche pretesa di podio al termine della prima manche. Ed, invece, ribaltati completamente i piani dei tre big costretti ad accostare in corsia d'emergenza per lasciare via libera al nostro Max e ai due austriaci Reichelt (secondo) e Schoerghofer (terzo). Nella giornata del "Blardo" c'è spazio anche per un incredibile Davide Simoncelli (10/o), rimasto inizialmente invischiato nella tracciatura di papà Ante, per poi nella seconda manche rimontare diciannove posizioni e dimostrare così di non aver perso del tutto il feeling con questa pista. Ottima anche la prova del giovane Giovanni Borsotti, anche lui salito tra i top12: miglior risultato in carriera in coppa. ... (continua)

[ 16/12/2011 ] - Svindal ed altri 11 big al V Pay Alpine Rockfest
Sarà Aksel Lund Svindal a guidare la pattuglia dei 12 big del circo bianco che si contenderanno il 23 dicembre la seconda edizione del "V Pay Alpine Rockfest" ad Andalo sulla Paganella. Oltre al campione norvegese ci saranno Cyprien Richard (vincitore della prima edizione), Kjetil Jansrud (argento olimpico di gigante), Jon Olsson (star indiscussa del freeski), Davide Simoncelli (terzo al RockFest 2009), Christof Innerhofer (campione del mondo in carica di SuperG), oltre ad un reddivivo Bode Miller, Ted Ligety (vincitore di due giganti in questa stagione), Philipp Schoerghofer (medaglia di bronzo iridata in gigante), Michael Janyk, Marc Berthod e Ondrej Bank. Una dozzina di big del circo della coppa del mondo che sarà completata dai quattro migliori del lotto di 20 atleti che in mattinata si sfideranno per completare i 16 aspiranti al premio finale di 60 mila euro. Anche tra loro non mancheranno le star, ma ad una settimana dall'evento gli organizzatori nella presentazione di ieri a Trento hanno deciso di concedere ad una giovane promessa locale, Luca De Aliprandini la wild card. Una giornata di festa sulle piste della Paganella che negli anni sono state la palestra dei successi della nazionale statunitense e che da questo inverno accompagnerà almeno fino a Sochi 2014 la nazionale norvegese di Svindal e Jansrud. Una giornata da non perdere quella sulle nevi trentine - hanno spiegato gli organizzatori - con lo skipass che per tutti sarà venduto a soli 10 euro, mentre sarà addirittura gratuito per tutti i tesserati Fisi.
Saranno 5 le manche di gigante in una singola giornata ad iniziare dalla prova di qualificazione che prenderà il via alle 9 per selezionare i nominativi dei quattro atleti che completeranno il quadro dei 16 aspiranti alla vittoria. Alle 11, dopo lo show di consegna dei pettorali, entreranno in azione i big: ciascuna manche vedrà l'eliminazione dei peggiori quattro tempi fino ad eleggere i quattro ... (continua)

[ 06/12/2011 ] - Pinturault guida la prima manche a Beaver Creek
Il talento francese Alexis Pinturault, classe 1991, guida la classifica della prima manche nel secondo gigante di Beaver Creek, recupero di quello annullato in Val d'Isere. Non ha tempo da perdere Alexis e vuole la prima vittoria, dopo il secondo posto di Kranjska Gora a marzo e quello di Soelden, nell'opening di questa stagione. Nella seconda frazione si daranno battaglia quattro atleti chiusi in 14 centesimi: alle spalle di Pinturault c'è infatti il vincitore di domenica Marcel Hirsher con 11 centesimi di distacco, il norvegese Svindal a +13, che vuole punti preziosi per la Sfera di Cristallo, e il Campione Mondiale Ted Ligety a +14, che vuole rifarsi per la mancata vittoria di domenica. Quinto tempo, staccato di mezzo secondo, c'è il norvegese Jansrud: è in forma, e cercare di approfittare degli errori di chi è davanti per salire sul podio. C'è il sole a Beaver Creek, con temperature molto rigide, intorno ai -15 e un tracciato due secondi più lento rispetto a domenica. Completano la top10 della prima manche il tedesco Dopfer, a conferma del podio di domenica, l'austriaco Reichelt partito con il 25, poi Richard e Schoerghofer. Eccellente il 10/o tempo di JB Grange che torna in Coppa dopo l'operazione e subito ed è subito tra i migliori. Il miglior azzurro è Blardone 12/o poi Simoncelli 14/o, Eisath 25/o, Casse 29/o (pettorale 52) e Innerhofer 30/o. Fuori dai 30 Moelgg 39/o, Ploner 41/O, Borsotti penultimo a causa di un grave errore. Seconda manche alle 20.30 (continua)

[ 04/12/2011 ] - Hirscher brucia Ligety sul filo di lana in gigante
Ligety cede lo scettro per un giorno a Marcel Hirscher. Finale spettacolare e ricco di emozioni sulla Birds of Prey in questo secondo gigante della stagione di coppa del mondo con il duello tra lo statunitense e l'austriaco sul filo dei centesimi: sedici per l'esattezza che hanno consentito ad Hirscher di scalzare dal primo posto virtuale un Ligety che aveva dominato la prima manche e sembrava avviato al secondo centro stagionale. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il tedesco Fritz Dopfer (+0.62), bravo nella prima a conquistare un posto tra i top5, e nella seconda con il terzo tempo di manche riesce a fare meglio dell'altra sorpresa della giornata, il norvegese Haugen, precipitato poi giù dal terzo gradino del podio virtuale fino a finire fuori dai top10. E' festa grande nel team tedesco: era dai tempi di Wasmeier che non si saliva su un podio di gigante. A seguire in graduatoria troviamo il norvegese Jansrud e la piacevole presenza del finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare ben dieci posizioni. Tra i top10 finiscono anche nell'ordine Richard, Schoerghofer, Janka, Pinturault a pari merito con Svindal.
In casa Italia, tramontato ormai il ricordo dello squadrone di gigantisti che spopolava sulle piste di tutto il mondo, ci si deve affidare al "vecchietto" Davide Simoncelli, in deciso recupero dopo l'infortunio ad un ginocchio rimediato la scorsa primavera durante gli Assoluti che tiene a galla il barcone di Claudio Ravetto con un tredicesimo posto finale in coabitazione con Haugen. Decisamente migliore la seconda prova, rispetto alla prima dove aveva sofferto troppo il tratto in piano. Accanto al poliziotto di Lizzana si mette in luce anche il giovane Borsotti: diciassettesimo con due ottime manche dove ha fatto vedere i numeri di cui è dotato che gli regaleranno presto delle ulteriori soddisfazioni. Per Blardone e Moelgg, invece, una giornata non certo esaltante, anche se non da buttare del tutto: qualche conferma c'è stata ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ligety comanda la prima manche a Beaver Creek
L'uomo da battere in gigante e sempre lui: Ted Ligety. Lo statunitense – vincitore a Soelden a metà ottobre - detta legge anche nella prima manche, del secondo gigante della stagione in corso a Beaver Creek, chiusa con il tempo di 1.18.53. Alle sue spalle gli tengono testa l'austriaco Marcel Hirscher - staccato di soli 21 centesimi – e un sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen (+0.37). Quarto tempo per un ritrovato Benjamin Raich a +0.53, mentre quinto conclude un'altra sorpresa della giornata, il tedesco Fritz Dopfer. Tra i top10 anche Jansrud, Richard, Schoerghofer, Pinturault e Fanara.
Sprazzi di sole e nevischio nella zona d'arrivo della Birds of Prey per un tracciato sempre molto impegnativo (si parte dai 3.100 metri di altitudine), difficile, molto veloce, con neve compatta – nella notte sono caduti 15 cm di neve fresca - ma non ghiacciata. Le condizioni non certo ideali per gli azzurri: Simoncelli, il migliore, chiude in 16/a posizione (+1.31), Giovanni Borsotti (25/o) a +1.77, Moelgg più attardato (28/o) a +1.97, dietro di lui Blardone (30/o) – l'unico a partire ancora tra i primi 15 – che accusa però un ritardo di oltre due secondi (+2.07). Fuori da trenta finiscono oltre ai nostri Eisath, Ploner e Innerhofer, anche pezzi da novanta come Kostelic e Miller.Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 29/11/2011 ] - Hirscher e Geiger nelle prove Nor-Am
Le nevi del Colorado, dopo aver ospitato la tappa femminile di Coppa del Mondo, sono protagoniste anche del circuito Nord-Americano. Proprio ad Aspen uno slalom gigante maschile valido per la challenge continentale ha visto l'assoluto dominio di Marcel Hirscher: il ventiduenne austriaco ha realizzato il miglior tempo in entrambe le manche, col crono complessivo di 2.00:45, quasi un secondo e mezzo meglio del francese Cyprien Richard e dello svedese Matts Olsson, che completano il podio. Buona la prova di Manfred Moelgg, che chiude in sesta posizione; poco più indietro Davide Simoncelli, nono ad oltre 2'' dal vincitore, e buoni piazzamenti anche per Florian Eisath (11°) e Alexander Ploner (12°). Out altri atleti di alto livello come Blardone, Berthod, Schoerghofer e Pinturault.
A Loveland, poco distante da Denver, la tedesca Christina Geiger si è imposta in uno slalom speciale col tempo totale di 1:47.20, 34/100 meglio della canadese Marie-Michele Gagnon, mentre l'ultimo gradino del podio è appannaggio dall'altra tedesca Lena Duerr. Seguono a poca distanza altre ragazze del giro di Coppa del Mondo, come l'austriaca Thalmann, la francese Mougel e la tedesca Wirth, mentre saltano Zahrobska, Schleper e la talentuosissima Shiffrin. Nessuna azzurra era presente ai nastri di partenza.
Oggi si replica sia ad Aspen che a Loveland, con ancora un gigante maschile e uno slalom femminile. (continua)

[ 13/11/2011 ] - V Pay Alpine Rockfest 2011 alla Paganella
I grandi campioni dello sci mondiali saranno in pista il prossimo 23 dicembre ad Andalo, in Trentino, nella splendida Paganella Skiarea, per confrontarsi nella seconda edizione del V Pay Alpine Rockfest 2011, la competizione delle stelle. Teatro di gara sarà l’emozionante pista Olimpionica 2, già sede degli allenamenti della nazionale Usa maschile, prossima sede della preparazione della nazionale norvegese maschile e teatro della prima edizione della sfida tra i migliori sedici sciatori al mondo. In quell’occasione vinse il francese Cyprien Richard precedendo lo svizzero Carlo Janka, l’azzurro Davide Simoncelli e il norvegese Aksel-Lund Svindal, tutti in pista anche quest’anno ad esclusione dello sciatore d’oltreBrennero. V Pay Alpine Rockfest 2011 è un’occasione di intrattenimento destinata promuovere lo sci alpino, il Trentino, la Paganella Skiarea e la località di Andalo, con le sue innumerevoli proposte turistiche, grazie ad un mix di spettacolari performance atletiche da parte dei massimi campioni dello sci (mondiali ed olimpici) e di uno straordinario concerto di musica rock. Immutata è la formula agonistica V Pay Alpine Rockfest 2011. L’esibizione avrà il formato di una manche di slalom gigante con l’inserimento di un salto. I sedici si confronteranno in quattro successive discese. Al termine di ognuna verranno eliminato i quattro tempi peggiori sino a giungere alla finale a quattro che sancirà vincitore e podio. In palio 60.000 euro di montepremi destinati tutti al vincitore. V Pay Alpine Rockfest 2011 vedrà impegnati il francese Cyprien Richard campione Rockfest 2009, gli americani Bode Miller e Ted Ligety, lo svedese Jon Olsson, i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, gli italiani Christof Innerhofer e Davide Simoncelli, lo svizzero Marc Berthod, l’austriaco Philipp Schoerghofer (tutti presenti a Rockfest 2009) e il canadese John Kucera. Sarà certamente l’appuntamento più esaltante della stagione invernale a livello internazionale. V Pay ... (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety su tutti a Soelden, mentre l'Italia arranca
La bandiera a stelle e strisce sventola sul pennone più alto del Rettenbach anche in campo maschile. Dopo il successo di ieri di Lindsey Vonn il team statunitense fa bottino pieno in questa prima stagione della coppa del mondo portandosi a casa il successo finale anche tra gli uomini grazie all'ogni presente Ted Ligety, l'uomo da battere anche in questa stagione tra i pali del gigante. Sul secondo gradino del podio ancora colori blu, rossi e bianchi, a sventolare, con quelli del tricolore transalpino che lanciano tra i big quel talento ventenne che risponde al nome di Alexis "pinturicchio" Pinturault. Il francese nella seconda manche rosicchia qualcosa a tutti e dopo aver chiuso la prima tra i top5, scalza dal podio quel Carlo Janka troppo falloso nella seconda discesa. Terzo gradino del podio ancora targato Austria. Dopo il terzo posto di ieri di Elisabeth Goergl, oggi è Philipp Schoerghofer ad addolcire la pillola ancora troppo amara per i tifosi del Wunder Team a secco di vittorie sul ghiacciaio di Soelden da ormai troppo tempo (2005 Maier). Tra i top5 oltre a Janka ritroviamo anche Ivica Kostelic: il croato è tra i migliori della seconda discesa, recuperando tredici posizioni, per fare già la voce grossa in chiave coppa del mondo. In graduatoria generale tra i top10 c'è spazio anche per Hirscher, Fanara, Missillier, Miller e Jansrud.
Falliscono, invece, l'appuntamento per questa "prima" stagionale Didier Cuche, finito fuori nella seconda manche e Kalle Palander, un altro dei grandi decaduti di questa specialità. Per gli azzurri è stata una giornata non certo delle più esaltanti, per quella che era considerata la squadra più forte al mondo di gigante: Davide Simoncelli non si ripropone come nella prima manche chiusa con il decimo tempo e nella seconda precipita (21/o) alle spalle anche dei due compagni Max Blardone (18/o) e Manfred Moelgg (17/o). L'ossolano e l'altoatesino devono ancora aggiustare qualche ... (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety guida a Soelden; 10/o Simoncelli
Era tra i favoriti della vigilia e Ted Ligety non ha deluso i suoi fans chiudendo al comando la prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden. Lo statunitense (pettorale 2), mai vincente su queste nevi, ha staccato di 18 centesimi lo svizzero Carlo Janka e di 21 centesimi il padrone di casa Philipp Schoerghofer. Al quarto posto l'astro nascente francese Alexis "Pinturicchio" Pinturault, unico atleta non ancora tra i top15 ad aver strappato una piazza tra i migliori cinque. Quinto e sesto tempo rispettivamente per Romed Baumann e Aksel Lund Svindal, staccati di 51 e 67 centesimi. La squadra azzurra si affidava a Max Blardone, unico italiano sopravvissuto tra i migliori 15 delle star list, ma il gigantista di Pallanzeno in difficoltà soprattutto nella parte finale, ha rimediato un distacco di quasi 2 secondi chiudendo fuori dai venti (22/o) come pure il compagno di squadra Manfred Moelgg (23/o), staccato di +2.03. Meglio hanno saputo fare solo Davide Simoncelli, entrato tra i top10 con un ritardo di +1.14, e Alexander Ploner 20/o (+1.91). Buona la prova del giovane Giovanni Borsotti (pettorale 37) capace di chiudere 24/o (+2.04), subito alle spalle dei più titolati compagni di squadra Blardone e Moelgg.
Seconda manche in programma alle ore 12.45; traccia l'italiano e tecnico della nazionale norvegese Franz Gamper. (continua)

[ 23/10/2011 ] - Soelden: tocca agli uomini
Manca un quarto d'ora all'avvio della Circo Bianco 2012: tempo splendido sul Rettenbach, sole e 4 gradi sottozero. Prima manche tracciata dal francese Perrin. Gli atleti vogliono partire con il piede giusto, capire come stanno gli avversari, valutare il lavoro estivo...Presenti i pretendenti alla Sfera di Cristallo: ovviamente il detentore Ivica Kostelic e poi gli svizzeri Cuche e Janka, e il norvegese Svindal. Ci sono poi gli specialisti, che devono raccogliere punti fin dal primo appuntamento: Ligety certamente, ma anche Schoerghofer, Fanara, Richard...Da valutare la condizione dei rientranti Raich e Hirscher. Poi ci sono gli azzurri: per la prima volta abbiamo un solo atleta nei primi 15 alla partenza, quel Max Blardone ormai uscito anche dai top7 e che ha avuto in sorte ieri il n.14. Scherzando su questo alla consegna pettorali ha dichiarato: "non sono mai uscito dai top7, ed è accaduto, non ho mai vinto qui e spero che accada!". Gli altri azzurri: Simoncelli 16, Moelgg 18, Ploner 25, Schieppati 30, Innerhofer 34, Borsotti 37, Eisath 43, Gufler 48, De Aliprandini 61. (continua)

[ 16/10/2011 ] - Gli Austriaci per Soelden
OSV, la federsci austriaca, ha ufficializzato oggi la squadra maschile che parteciperà all'opening di Soelden, in programma domenica prossima. Oltre ai sicuri Marcel Hirscher, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer e Hannes Reichelt prenderanno il via Christoph Noesig, Stepgan Goergl, Marcel Mathis (il più veloce) e Vincent Kriechmayr. Esclusi dunque Schoenfelder, Graf, Bishop, Leitinger, Sieber e Mayer. Benni Raich non ha ancora sciolto del tutto le riserve ma le sensazioni sono buone e per il fulmine di Pitztal al momento è più sì che no: "non va male, ma deciderò solo mercoledì. La pista è difficile; il ginocchio sta bene e non ho dolore ed è la cosa più importante. Ma credo di aver ancora da recuperare sugli avversari, ed è ovvio avendo molti meno pali nelle gambe.". Anche le ragazze hanno effettuato un test a cronometro venerdì: ci sono Lizi Goergl, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Nicole Hosp e Jessica DePauli e Kathrin Zettel che ha sciolto oggi le ultime riserve. Infine i tecnici hanno scelto Bernadette Schild: la sorellina minore di Marlies torna sul Rettenbach, dopo l'esordio di un anno fa. Gli ultimi due posti sono andati a Eva-Maria Brem e Anna Fenninger (escluse dunque: Margret Altacher e Carmen Thalmann) (continua)

[ 06/10/2011 ] - Gli austriaci verso Soelden
Nonostante le alte temperature di questo periodo, che stanno mettendo in dubbio l'opening di Soelden, gli austriaci continuano a lavorare sui ghiacciai alpini. Da Moelltal a Hintertux, da Pitztal a Soelden i biancorossi si stanno allenando tra slalom e gigante per arrivare pronti ai primi appuntamenti stagionali. Settimana prossima inoltre ci saranno le selezioni interne: le ragazze hanno 10 posti disponibili, 9 gli uomini. Jessica Depauli è sicura del pettorale per aver vinto la Coppa Europa 2011, e oltre a lei sono sicure Lizi Goergl, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle e Nicole Hosp. Due posti dovrebbero andare a Marlies Schild e Kathrin Zettel, che però non hanno ancora confermato al 100% la presenza a Soelden. Per i posti rimanenti si daranno battaglia Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Bernadette Schild e Margret Altacher. Tra gli uomini sono sicuri Philipp Schoerghofer, Marcel Hirsher, Hannes Reichelt e Romed Baumann, oltre a Benni Raich la cui partecipazione è ancora in forse. Per i posti rimanenti ci sarà selezione tra diversi atleti, compreso Rainer Schoenfelder, ora fuori squadra. Intanto i 17 cannoni piazzati sul Rettenbach aspettano un abbassamento delle temperature per poter produrre neve, in particolare preoccupa al momento la parte bassa del tracciato. Il coach Gstrein ha dichiarato di essere ottimista circa il regolare svolgimento della prova: "ci attendiamo a breve nevicate e temperature tra i -10 e -12" (continua)

[ 22/09/2011 ] - Motocross e Unità Cobra per il Wunderteam
Non è la prima volta che, nelle ultime stagioni, il Wunderteam austriaco sperimenta sessioni di allenamento decisamente speciali e spettacolari. Così gli slalomgigantisti austriaci, presenti a Zermatt per alcuni giorni di lavoro sugli sci, hanno programmato una giornata diversa con le Unità Speciali Cobra della polizia austriaca. Hans Pum, Sport Director della federsci biancorossa ha ribadito l'importanza di questa cooperazione, già sperimentata in passato da atleti come Fritz Strobl e Alexandra Meissnitzer. Questa volta a "lezione" c'erano Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Bernhard Graf, Christoph Noesig, Bjoern Sieber e Matthias Mayer. Tanti e diversi gli "esercizi" proposti, che hanno entusiasmato gli atleti: dall'arrapicata con corda, ai muri ed ostacoli da superare, alla simulazione di salvataggio di ostaggio...molto apprezzate anche le lezioni di tattica. Anche i velocisti biancorossi hanno vissuto la loro giornata speciale. Il gruppo, in raduno atletico a Saalbach da lunedì, ha dedicato una giornata al motocross tra terra, fango e percorsi accidentati. Erano presenti, tra gli altri, Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger, Hans Grugger e Romed Baumann. Proprio Romed è uno dei più entusiasti: "è stato divertentissimo. Eravamo tutti carichi ed è stato anche un bel allenamento perchè, come nello sci, anche il motocross richiede grande concentrazione, coordinazione e non è per niente facile." Intanto sul Rettenbach di Soelden ha nevicato ed i velocisti potrebbero salire venerdì per assaggiare il tracciato. (continua)

[ 05/08/2011 ] - Anche i Tedeschi verso la neve australe
Dopo un'ultima sessione di allenamento a Zermatt anche la compagine tedesca sta per muoversi verso la neve australe. Il gruppo discipline tecniche capitanato da Felix Neureuther sarà in Nuova Zelanda dal 8 al 31 agosto, mentre i velocisti con Stephan Keppler voleranno verso La Parva, Cile, il 18 agosto dove staranno fino al 10 settembre e poi di nuovo sulle nevi cilene di Chillian dal 29 settembre al 15 ottobre. I velocisti tedeschi hanno deciso di non lavorare in autunno sui ghiacciai europei, per evitare problemi legati al maltempo, e così dopo un breve pausa in Europa andranno in Nord America a preparare le prime gare veloci della stagione. Maria Riesch e compagne partono oggi per la Nuova Zelanda dove rimarranno fino al 28 agosto mentre le velociste saranno a Chillian, Cile, dal 8 al 26 settembre. Per gli austriaci ha parlato il coach responsabile Mathias Berthold: "Georg Streitberger sta seguendo il programma di preparazione, così come Mario Scheiber ed entrambi saranno pronti per l'inizio della stagione di velocità, a fine novembre. A fine agosto tornerà sugli sci anche Benni Raich che si sta preparando meticolosamente, con la grinta di sempre" Da notare che Raich, così come i due campioni biancorossi Kathrin Zettel e Hans Grugger non andrà coi compagni nell'altro emisfero. Intanto dopo 25 ore di viaggio una parte del team austriaco è arrivata in Nuova Zelanda dove si allena tra Treble Cone e Cardrona. Kroell, Scheiber, Baumann e gli altri velocisti sono al Portillo; Herbst, Hirscher e gli slalomisti in Nuova Zelanda; i combinatisti Goergl, Reichelt, Schoerghofer ad Ushuaia. Budget e costi sotto controllo anche per il Wunderteam: ai nazionali è stato chiesto di contribuire alle spese con 1500 euro a testa. (continua)

[ 11/05/2011 ] - Gli Austriaci per la stagione 2011/2012
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A, B e C maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile rimane di 13 elementi: ritorna Mario Matt, così come vengono promossi Puchner e Sieber. Ritiro ampiamente annunciato per Walchhofer e Buder, confermata inoltre l'esclusione di Schoenfelder. Torna in Squadra A Chrisoph Dreier dopo un anno di esclusione; promossi in A dalla B Graf, Kramer, Mayer e Striedinger. Retrocesso dalla A alla B Florian Scheiber. Solo 7 le atlete che compongono la Squadra Nazionale femminile: Eva-Maria Brem retrocede in squadra A, confermato il ritiro di Maria Holaus. Promossa in A dalla B la Depauli, percorso inverso per la Schmidhofer. Da segnalare l'uscita dalle squadre di Katrin Triendl, infortunata da due stagioni. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Bjoern Sieber, Georg Streitberger Squadra A: Christoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Chrisoph Noesig, Manfred Pranger, Otmar Striedinger Squadra B:Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Digruber, Markus Duerager, Thomas Koenig, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Thomas Mayrpeter, Florian Scheiber, Patrick Schweiger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter Squadra B: Alexandra Daum, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Karin Hackl, Cornelia Huetter, Michelle ... (continua)

[ 18/04/2011 ] - Head vince la classifica per marche
Come forse i più appassionati sapranno per ogni gara di Coppa del Mondo viene creato un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni relative a quella gara, dalla startlist ai risulti ufficiali, dall'analisi delle performance alla classifiche aggiornate. Tra queste c'è anche la "Manufacturers Standings Overall" ovvero la classifica delle marche di sci, costruita considerando, per regolamento, solo i punti conquistati dai primi 6 classificati di ogni gara. Nella stagione 2010/2011 ha trionfato Head con 7525 punti, superando di gran lunga Atomic (5165) e Rossignol (3150). Il successo della casa di Kennelbach è dovuto principalmente allo strapotere in campo femminile, dove grazie ai punti delle due campionesse Riesch e Vonn, Head ha conquistato 4850 punti contro i 1865 di Atomic e 1390 di Rossignol. Devastante la supremazia nelle veloci, con Head 3030 contro i 875 di Voelkl. In slalom invece primeggia Atomic, trascinata da Maria Schild mente in gigante vince Rossignol. Sempre rimanendo nel Circo Rosa Head ha conquistato 43 posizioni sul podio di cui 15 vittorie (Riesch, Vonn, Paerson). Head ha inoltre messo a segno ben 3 triplette, tutte in discesa: Lake Louise (Riesch, vonn, Goergl), Altenmarkt (Vonn, Paerson, Fenninger) e Tarvisio (Paerson, Vonn, Goergl). In campo maschile Atomic mantiene la sua leadership con 3300 punti sui 2675 di Head, confermandosi n.1 nelle veloci (260 punti su Salomon), mentre Ligety trascina Head al primo posto in gigante, e tra i pali stretti è Rossignol la marca da battere. In campo maschile Atomic può vantare 25 podi di cui 7 vittorie (Walchhofer, Hirscher, Schoerghofer, Janka). Certamente il brand austriaco ha sofferto per gli infortuni di Benni Raich e Marcel Hirscher, oltre che del passaggio di Svindal a Head. Da notare il terzo posto tra gli uomini di Fischer, grazie sopratutto al vincitore della generale Kostelic, e ai podi di Streitberger, Richard e Fanara (16 podi di cui 9 vittorie). Valutando i risultati della ... (continua)

[ 01/04/2011 ] - Campionati Nazionali: Austria e Canada
Con le prove tecniche a Saalbach si sono conclusi ieri i Campionati Nazionali Austriaci. Nel gigante maschile Philipp Schoerghofer conferma l'ottima stagione, culminata con il bronzo mondiale, dopo essere stato il miglior specialista biancorosso in Cdm, anche per le assenze dei big Raich e Hircher. Per lui è il primo titolo nazionale della carriera: "sono molto contento, ero quarto dopo la prima manche ma volevo vincere a tutti i costi e ci sono riuscito. Devo dire che è stata una stagione molto buona"; sul podio salgono anche Christoph Noesig e Roland Leitinger. Pronostico rispettato anche nello slalom femminile dove l'"asso pigliatutto" Marlies Schild ha dominato ancora una volta, rifilando quasi due secondi ad Alexandra Daum. Da notare il terzo tempo complessivo della nostra Chiara Costazza, fresca titolata agli Assoluti valdostani. Per Marlies Schild è il quarto titolo nazionale tra i pali stretti. In campo maschile nella lotta tra Matt, Herbst e Pranger ha vinto quest'ultimo, con Mario uscito nella seconda manche, e seconda piazza per Dreier davanti ad Herbst. Infine nel gigante femminile erano assenti tutte le migliori, dalla Goergl alla Zettel, dalla Fischbacher alla Schild e la Depauli, così la prova è stata vinta dalla slovena Drev e il titolo va alla giovane salisburghese Lisa-Maria Reiss, classe 1993. Ci spostiamo oltreoceano a Nakiska, nello stato dell'Alberta, Canada, dove da una settimana si stanno svolgendo i Campionati Nazionali Canadesi. Primo titolo della carriera in discesa per Kelby Halbert, secondo nella classifica di specialità del circuito Nor-Am; in superg vince Jeffrey Frisch mentre a Brad Spence va il titolo della superk. In gigante per 3 centesimi vince Jan Hudec proprio davanti a Spence e Frisch. Infine tra i pali stretti titolo a Julien Cousineau che approfitta dell'uscita di Michael Janyk. In campo femminile titolo di discesa e superg a Britt Janyk, l'unica canadese ad aver conquistato punti di Coppa in questa stagione in libera. La ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 05/03/2011 ] - Janka sul trono della Podkore; Ligety di coppa
KRANJSKA GORA – Il re Janka torna sul trono, lo statunitense Ligety si porta a casa la coppa di gigante, il fenomeno francese Pinturault dispiega finalmente le ali e l’austriaco Schoerghofer mastica amaro: questo il quadretto che si è andato a delineare oggi sulla Podkore di Kranjska Gora, nel penultimo gigante della stagione di coppa del mondo. Reduce da un intervento ambulatoriale, per mettere a posto la pressione arteriosa ballerina, un incredulo Carlo Janka mette il sigillo nel gigante sloveno, tornando alla vittoria a quasi un anno di distanza (10 marzo 2010 alle finali di Garmisch 2010), grazie anche all’inciampata dell’austriaco Schoerghofer, dominatore nella prima manche, tradito da un riporto malandrino di neve dopo poche porte dal via. Alle sue spalle a soli due centesimi il giovane francese, classe 1991, Alexis Pinturault – un fenomeno secondo i tecnici del Circo Bianco – dimostrato anche con le quindici posizioni recuperate rispetto alla prima prova che gli consentono di ottenere il primo podio della carriera, lasciandosi alle spalle – a dieci centesimi – un mostro sacro come Ted Ligety. Lo statunitense oggi può nuovamente gioire, dopo l’oro iridato di due settimane fa a Garmisch. Grazie a questo podio, alle tre vittorie stagionali e alla giornata storta di Richard e Svindal, Ligety vede a portata di mano la terza coppa di cristallo di specialità della carriera. Gli azzurri non brillano: prima manche con qualche aspirazione di podio, con il quinto e sesto posto rispettivamente di Manfred Moelgg e Davide Simoncelli, vanificato tutto nella seconda con il finanziere di San Vigilio di Marebbe retrocesso di due piazze ed il trentino precipitato in fondo alla graduatoria dopo una sequenza di numeri da circo nelle porte finali. Max Blardone ritrova, invece, finalmente la retta via verso il recupero, dopo un gennaio e febbraio da dimenticare, chiudendo nuovamente tra i top10. In graduatoria troviamo quindi anche Ploner (16/o), Gufler (20/o) e Eisath (23/o). ... (continua)

[ 05/03/2011 ] - Schoerghofer comanda a Kranjska Gora; 5/o Moelgg
KRANJSKA GORA (ore 10.30) - E' l'austriaco Philipp Schoerghofer al comando della prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Sul tecnicissimo tracciato sloveno il vincitore dell'ultimo gigante di Hinterstoder e bronzo iridato a Garmisch ha fatto letteralmente il vuoto interpretando in modo impeccabile la Podkore che compie 50 anni e lasciandosi alle spalle con oltre mezzo secondo (+0.65) lo svizzero Carlo Janka, reduce da un piccolo intervento al cuore, che non gli ha impedito ofggi di essere al cancelletto di partenza. Terzo tempo per l'attuale leader della graduatoria generale di specialità Ted Ligety (+0.72). Buona la prestazione degli azzurri, attesi ad una prova d'orgoglio dopo la Caporetto di Garmisch. Quinto tempo per Manfred Moelgg (+1.15), bello tonico e reattivo tornato a buoni livelli anche in gigante dopo la conquistata della medaglia iridata in slalom a Garmisch; sesto tempo per il trentino Davide Simoncelli (+1.36) capace di ritrovare finalmente la sua sciata. Nei quindici anche Max Blardone, 15/o a quasi due secondi (+1.94) dall'austriaco Schoerghofer. Nei top30 anche Ploner. Nulla da fare, invece, per Christof Innerhofer al ritorno tra le porte di un gigante, finito fuori dopo 50 secondi di gara quando viaggiava sui tempi dei migliori. Assente illustre di questa penultima prova di gigante della stagione lo svizzero Didier Cuche, operato al pollice infortunato in allenamento durante il mondiale tedesco. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 18/02/2011 ] - Gigante Ligety sulla Kandahar; affonda l'Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.30) – Oro Stati Uniti. Finalmente la squadra a stelle e strisce si sdogana a questo mondiale. Persa l’alfiera Lindsey Vonn per strada, questa volta tocca a Ted Ligety riporre la medaglia più pregiata in bacheca, soffiandola via dalle mani del gigante Svindal, risvegliatosi – dopo una manche troppo fallosa - ai piedi del podio, dopo aver cullato i sogni di una storica doppietta. Ligety, il vincitore quest’anno di 3 giganti in coppa del mondo, timbra il cartellino in un gigante versione sprint. Tutta colpa della nebbia che ha costretto gli organizzatori tedeschi e Guenther Hujara ad optare per una partenza ribassata, dunque con circa 100 metri di tracciato in meno e una dozzina di porte mancanti. Lo statunitense rimane già nella prima a tiro di medaglia e poi con una seconda manche tutta all’attacco e sfruttando qualche leggera sbavatura dei suoi diretti avversari trova il treno giusto per mettersi al collo la seconda medaglia per lui ad una rassegna iridata dopo il bronzo di due anni fa a Val d’Isere. Ligety condivide il podio con il francese Cyprien Richard, e con il giovane austriaco Philipp Schoerghofer, il vincitore dell’ultimo gigante di Hinterstoder. Solo quarto, dunque, il norvegese Aksel Lund Svindal che aveva chiuso al comando la prima manche. Restano a bocca asciutta gli svizzeri. Janka e Cuche, alle prese con problemi fisici, non riescono ad infiammare il loro coloriti e rumorosi fans e si devono accontentare del 7/o ed 8/o posto. Tra i top10 troviamo altri francesi oltre all’argento di Richard: Fanara (6/o) e De Tessieres (9/o), insieme al finlandese Sandell (10/o). Subito fuori Bode Miller: il crazy boy di Franconia, mattatore delle serate bavaresi – ritrova lo smalto dei bei tempi passati e con il miglior tempo nella seconda prova risale quattordici posizioni chiudendo 12/o. Dopo l’ubriacatura di questi giorni, con il tornado Innerhofer e con Fill e Brignone, brusco risveglio, invece, in Casa Italia. Eravamo la ... (continua)

[ 18/02/2011 ] - Svindal in testa gigante uomini; male gli azzurri
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 11.00)- E' il campione del mondo di super combinata Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima manche del gigante iridato a Garmisch. Sulla pista Kandahar 2, accorciata di 90 metri rispetto a quella prevista in un primo momento e con ben 12 porte in meno a causa della nebbia presente nella parte alta, il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.02.08, precedendo di soli 5 centesimi l'austriaco Phillip Schoerghofer - vincitore a Hinterstoder dell'ultimo gigante di coppa - e di 23 centesimi il rientrante croato Ivica Kostelic. Quarto tempo per lo statunitense Ted Ligety + 0.25. Deludono gli azzurri, nessuno tra i top10. Blardone butta immediatamente al vento la possibilità di conquista di una medaglia con un grave errore a metà tracciato: intraversata con quasi l'inforcata, e chiusura con un distacco di +2.35 fuori dai trenta, ma disputerà comunque la seconda manche con i restanti trenta della prima. Meglio fanno - si fa per dire - Moelgg e Simoncelli rispettivamente 11/o a +1.29 e 18/o a +1.64 a pari tempo con l'austriaco Romed Baumann, mentre il giovane Borsotti si ritrova anche lui fuori dai trenta alla con +2.41 di ritardo. Seconda manche prevista alle ore 13.30 (diretta Raisport1, Eurosport e Radio Fisi). (continua)

[ 17/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 17 febbraio - 9/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 9.00) - Inizia il mondiale delle discipline tecniche: prima gara slalom gigante donne. Giornata grigia quella odierna, con nuvole basse e temperature ancora miti sulla Kandahar
TUTA DA GARA - Ad ogni mondiale il fantasioso Hubertus von Hohenlohe sfoggia, da buon artista quale è, una tuta da gara del tutto personalizzata. Ricordate quella a strisce bianco-nera in onore della squadra della Juventus sfoggiata a St. Moritz 2003 in memoria della scomparsa dello zio Gianni Agnelli, avvenuta qualche giorno prima (24 gennaio 2003), oppure quella da cowboy sfoggiata in occasione dei giochi olimpici di Vancouver? Questa volta il principe di casa Asburgo ha deciso di rimanere in tono con l'atmosfera bavarese e oggi al via della gara di qualificazione del gigante maschile, si presenterà con una tuta del tutto particolare raffigurante il costume tipico dei contadini bavaresi: pantaloni con bretelle di cuoio e camicia bianca con cravatta rossa.
INFORTUNIO RAICH - Il presidente del Wunder Team Peter Schroecksnadel trova ogni occasione buona per attaccare la Fis. La scintilla scatta con l'infortunio di ieri di Benjamin Raich: l'accusa di Schroecksnadel rivolta alla Fis è di non mettere un freno - regolamenti - all'eccessiva carvatura dei materiali. "Benni proseguirà la sua attività, ma non con questi materiali", ha tuonato il presidente biancorosso. Qualcuno però dovrebbe ricordare al burbero Schroecksnadel che sono proprio le "sue" aziende (austriache) tra le fautrici di questi materiali.
GOERGL NEL GIGANTE MASCHILE - Sarà Stefan Goergl il quarto gigantista che la squadra austriaca ha nominato in sostituzione dell'infortunato Benjamin Raich. Gli altri tre sono: Romed Baumann, Philipp Schoerghofer e Hannes Reichelt.
ROBERT BRUNNER - E' l'uomo del momento. ha cambiato nazione (Italia, poi Austria, poi di nuovo Italia), ma rimane sempre un vincente. I media austriaci e tedeschi, in questi giorni, gli hanno dedicano articoli ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Oro Francia nel Team Event; 4/a Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 12.00) - La Marsigliese finalmente eccheggia ai piedi della Zugspitz. La Francia si mette, infatti, al collo la prima medaglia iridata di questo mondiale: l'oro nel gigante parallelo della gara a squadre battendo l'Austria, campione uscente. Non ha forse lo stesso valore di quelle individuali, ma è pur sempre una medaglia. I galletti transalpini fanno fuori a fatica nei quarti i padroni casa della Germania, privi però di Maria Riesch e delle altre sue big (Rebensburg e Hoelzl) e retta solamente da Felix Neureuther, grazie alla miglior differenza tempo dopo un 2 a 2 sul campo. Situazione replicata anche poi nella semifinale con la Svezia (2-2) e attesa per i miglior tempo che premia i francesi e boccia gli svedesi arrivati a questa semifinale dopo aver sbrigato con un secco 4-0 la pratica Svizzera, imbottita di riserve. In finale duello serrato con gli austriaci, desiderosi di ripetere l'oro di quattro anni fa. Quattro manche tirate con Fenninger e Baumann a segno contro Worley e Fanarà, Richard e Marmottan a contro replicare. Alla fine anche in questo caso sono stati la somma dei due tempi migliori per team ad assegnare la vittoria alla Francia. Il bronzo va, invece, alla Svezia di Anja Paerson, capace di sconfiggere un'Italia non forse del tutto convinta dei propri mezzi. Bella vittoria degli azzurri nei quarti di finale contro gli Stati Uniti (3-1) con Merighetti, Schnarf e Blardone a segno contro gli esperti Schlepper, Ligety, Mancuso, e il solo Miller a segno per gli states. Botta pesante contro i cugini dell'Austria in semifinale: 4-0 con a segno Fenninger, Schoerghofer, Kirchgasser e Baumann, su merighetti, Blardone, Schnarf e Deville. Nella finalina la musica non cambia per i ragazzi di Ravetto: ancora 4-0, questa volta a favore della Svezia con Paerson, Matts Olsson, Pietilae-Holmner e Baeck, ha mettere ko i nostri Brignone, Borsotti, Schnarf e Blardone. Niente medaglia per gli azzurri dunque, che non riescono ancora ad ... (continua)

[ 15/02/2011 ] - Domani il Team Event: per l''Italia subito gli Usa
Cambio in corsa per il Team Event che domani mattina proverà a regalare spettacolo sulla parte finale della Kandahar. Un tracciato parallelo di 22 porte da gigante, distanziate di 20 metri nel tentativo di emulare l'appeal suscitato dell'event di Monaco, ad inizio anno. I giochi prenderanno il via alle 11 con le prove di qualificazioni che vedranno accoppiate nell'ordine Croazia e Canada, Germania e Slovacchia, Svezia e Repubblica Ceca per completare l'allineamento ai quarti del tabellone.
A quel punto (11.25 circa) entreranno in gara le prime cinque nazioni del ranking stagionale, qualificate di diritto con l'Italia (quarta) che si è presa in dote gli Stati Uniti (quinti). Una sfida dura sin da subito per il sestetto composto da Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Dada Merighetti, Hannah Schnarf e Federica Brignone (che dovrebbe venire risparmiata il più possibile) che dovrà affrontare la formazione a stelle e strisce che conterà di tutti i migliori, da Bode Miller a Julia Mancuso passando per Ted Ligety, Tim Jitloff, Sarah Schleper e Megan McJames.
E si può dire che superato lo scoglio statunitense, la strada non spianerà, anzi. Sul cammino della vincitrice si presenterà infatti molto probabilmente l'Austria che invece se la vedrà con la vincitrice di Croazia e Canada: il WunderTeam non vuole lasciare nulla al caso e si presenterà al cancelletto per fare le cose seriamente sfruttando Anna Fenninger, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Benni Raich, Romed Baumann e Philipp Schoerghofer.
La parte bassa del tabellone sembra invece disegnata a tutto vantaggio della Francia (formazione davvero tosta con Barioz, Marmottan, Worley, Fanara, Richard, De Tesseries) che nel terzo quarto affronterà la vincente di Germania e Slovacchia. Vera variabile impazzita è invece la Svezia (Hector, Paerson, Pietialae Holmner, Baeck, ed i due Holssn) che dovrà meritarsi una qualificazione sulla carta agevole contro la Cechia del solo Bank per poi ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 06/02/2011 ] - Hinterstoder: vince Schoerghofer, Borsotti 15/o
I due in testa alla fine della prima manche aspettavano il risultato grosso: Shoerghofer, classe 1983, poteva vantare solo un terzo podio in gigante, ma oggi era lì, a soli 35 centesimi da Jansrud, il norvegese 1985, che dopo due terzi e due secondi posti guardava tutti dall'alto in basso alla ricerca del primo successo. Ma nella seconda frazione le parti si invertono: trascinato dal numerosissimo pubblico di casa e da una manche all'attacco Philipp va in testa, Kjetil sbaglia tantissimo in alto, forse per prudenza, perdendo 1 secondo nei primi 20 di gara, poi recupera, in particolare da metà in giù, ma non basta, e per 17 centesimi è secondo. Una gara che ha regalato diverse emozioni: il vincitore di ieri, Hannes Reichelt, per qualche minuto ha sperato nella doppietta, dopo aver messo insieme due buone manche. Cosa non facile oggi, perchè vuoi per la neve, vuoi per il lungo piano centrale ogni errore veniva pagato caro. Alla fine Hannes è 4/o, beffato per un centesimo da Carlo Janka: lo svizzero torna sul podio della specialità in cui è Campione Mondiale, a distanza di quasi un anno dalle finali 2010 corse a...Garmisch Partenkirchen, due segnali che fanno torna il sorriso all'elvetico dopo una prima parte di stagione piena di problemi fisici. Percorso inverso per Ted Ligety: dominatore a dicembre, male ad Adelboden (però era in testa alla fine della prima manche), oggi discreto 6/o nella prima e malino nella seconda, complessivamente un 13/o posto che non è un buon viatico per il gigante più importante della stagione. Forse un calo di forma arrivato nel momento meno opportuno, anche se ci sono ancora diversi giorni per riposarsi e recuperare. Bravo Berthod, che sta tornando ai livelli di due stagioni or sono, poi l'eterno Cuche, e Marcus Sandell. Il finlandese, perse un rene cadendo in allenamento nel settembre 2009, fa il 4/o tempo di manche e risale fino al 7/o posto finale, cogliendo il miglior risultato in carriera. Chiudono i top10 Svindal, Miller e Kostelic: ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - Hinterstoder: guida Jansrud.Maltempo ad Arber
Il norvegese Kjetil Jansrud è in testa alla prima manche del gigante maschile di Hinterstoder, sulla pista "Hannes Trinkl" ex campione della squadra austriaca. Kjetil ha interpretato meglio di tutti il tracciato disegnato da Ante Kostelic, facendo correre gli sci sopratutto nel piano centrale e nel tratto finale. Alle sue spalle Schoerghofer a 35 centesimi, Janka a 55, Raich a 60, Svindal a 64, Ligety a 71, Fanara a 82, Reichelt a 84. Ottimo inserimento del francesce Pinturault al 16/o posto. Male gli azzurri, tra errori e poco feeling con il tracciato: Simoncelli 18/o, Ploner 22/o, Borsotti 28/o, Blardone 30/o, partira per primo nella seconda. Non si qualificano Moelgg 32/O, Gufler 35/o, Casse 40/o. Ad Arber-Zwiesel prova che è stata, come ieri, rimandata alla ore 12 a causa delle cattive condizioni meteo. Non c'è ottimismo tra gli organizzatori. (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 08/01/2011 ] - Richard e Svindal ex-equo sulla Chuenisbaergli
Il "mostro" Ligety non ce la fa: dopo aver dominato tre prove e la prima manche sulla Chuenisbaergli anche il grande americano commette un errore, scivola a metà del tracciato mentre transitava con ancora 9 decimi di margine, e si deve praticamente fermare per rimanere nel tracciato, chiudendo con il penultimo tempo. Così del terzetto che guidava la prima manche Ligety-Janks-Raich nessuno riesce a rimanere sul podio della seconda: di Ligety abbiamo già detto, Janka sci male e scivola 13/o, Raich fa il 22/o tempo di manche ma riesce a rimanere vicino ai primi e alla fine per soli due centesimi scende dal podio. Così la rocambolesca vittoria va ex-equo a Richard e Svindal: il primo, grazie al miglior tempo di manche recupera 21 posizioni, battendo il record di Albrecht che a Beaver Creek 2007 ne recuperò 10; il norvegese invece interpreta al meglio il tracciato, rischia ma non troppo e pur accusando 8 decimi da Richard il computo totale lo premia con il gradino più alto. E' per entrambi una vittoria che ha un sapere speciale: per il 31enne transalpino è la prima in carriera, ottenuta sciando davvero molto bene; per il vichingo è il ritorno alla vittoria in questa specialità dopo 3 anni (Soelden 2007), e vale persino la testa della classifica, che ora comanda con 25 punti su Walchhofer. Completa il podio l'ottimo Fanara che nella stagione del ritorno dall'infortunio si è già tolto la soddisfazione di due podi in Badia e Adelboden. Bene anche Kostelic 5/o dopo il podio di Zagabria, poi Jansrud, Berthod, Schoerghofer, De Tessieres e Blardone a chiudere i top10. Come si capisce è ancora l'ossolano il migliore di una squadra azzurra che stenta a ritrovarsi, che fa fatica: vuoi per la tipologia di neve, vuoi per l'atteggiamento in gara i nostri faticano, molto, troppo. Simoncelli è 12/o, recupera 8 posizioni nella seconda grazie al 7/o tempo. La classifica è corta: i primi 10 in 45 centesimi, Simoncelli a 27 centesimi dal podio! Gufler, Moelgg, Ploner sono 23/o, 24/o, ... (continua)

[ 08/01/2011 ] - Ligety guida ad Adelboden;Blardone 11/o
Ted Ligety viaggia verso il poker di vittorie: questo il responso della prima manche del gigante di Adelboden. Tanto per cambiare è ancora lo statunitense a segnare il tempo migliore nella prima frazione, nonostante una scivolata all'inizio dell'ultimo muro. Sulla leggendaria Chuenisbaergli è andato in scena uno dei più bei, forse il più bello, gigante del Circus, con il suo muro finale che si affaccia sul "catino" della zona traguardo gremito di 30000 spettatori, davvero un eccellente spot per lo sci. Alle spalle di Ligety c'è l'idolo di casa Carlo Janka, poi Benni Raich, Thomas Fanara e Philipp Schoerghofer. Gli azzurri, chiamati a riscattare la prova dell'Alta Badia, hanno per il momento deluso: molti troppi errori e così il migliore è ancora Max Blardone ma 11/o e staccato di un secondo, poi Ploner 13/o, Moelgg 16/o, Simoncelli 20/o, Gufler 27/o. Loro i qualificati per la seconda prova; non si qualificano Eisath 38/o e Fill 49/O. Non chiudono la prova Innerhofer e Borsotti, che sbaglia subito al cancelletto. (continua)

[ 24/10/2010 ] - Richard al comando, ma Simo c'è: terzo nella prima
Sventola alto il tricolore francese nella prima manche del gigante maschile. Cade qualche fiocco, la prevista perturbazione si affaccia sulle Alpi austriache, la visibilità è buona ma non ottimale. Condizioni che fanno da cornice ad una gara tirata, con distacchi davvero risicati che vede Cyprien Richard meritare la leadership provvisoria, con solo un centesimo di margine su Ted Ligety, subito a buon partito con i nuovi materiale. Ed alle loro spalle, ecco la strana coppia formata dal trentino Davide Simoncelli e dal padrone di casa Philip Schoerghofer, scaccati di soli 3 centesimi dal transalpino. Molto buona la prova del poliziotto lagarino, efficace come di consueto sul muro e capace di limitare i danni sul pianetto finale che troppo spesso l'ha penalizzato: sono solo 4 i decimi "regalati" da Davide negli ultimi 15 secondi di gara, rispetto al passato un mezzo miracolo. Poco dietro, ecco Marcel Hirscher e Kjetill Jansrud: sei uomini compresi nell'arco di soli 15 centesimi. A seguire, un ottimo Svindal, Baumann, Cuche, Kostelic ed un incredibile Kalle Palander, egregio nel chiudere la prima frazione in 11ima piazza.
La prova degli altri azzurri non ha saputo ricalcare quanto di buono fatto da Simoncelli: pur sbagliando, Alexander Ploner si salva ed è 12imo, più lontani gli altri con Manni Moelgg 18imo, Michael Gufler 23imo con Bode Miller, Max Blardone 26imo, rallentato da una scivolata sul muro centrale.
Alle 13, visibilità permettendo, la seconda frazione: Simo "vede" il podio. (continua)

[ 12/03/2010 ] - Janka "re di coppa": vince gigante e assoluta
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Diciotto anni dopo Pauli Accola la Svizzera trova il nuovo "Re" delle nevi. Il 24enne Carlo Janka conquista oggi, con un giorno di anticipo, la coppa di cristallo assoluta grazie alla vittoria nell'ultimo slalom gigante della stagione. Nella giornata che ha visto come apripista speciale il suo compagno di squadra Daniel Albrecht, ritornato sulle nevi di coppa dopo il grave incidente di oltre un anno fa a Kitzbuehel, Janka fa questo grande regalo alla sua nazione. A nulla sono valsi i tentativi di Benjamin Raich per cercare il recupero, dopo il sorpasso dell'elvetico in discesa. Ancora una volta Raich, mastica amaro dopo aver perso quella dello scorso anno per due punti. Oggi il margine è di 106 punti, insufficienti però anche con una gara (lo slalom, dove Raich partiva favorito) ancora a disposizione. L'Austria a questo punto si deve affidare a Reinfried Herbst per sperare di raccogliere ancora una coppetta, dopo quella di supercombinata di Raich, in una stagione tra le più avare di risultati di sempre per il Wunderteam. Nella grande giornata di Janka, torna un po' di sorriso anche sui volti dei tecnici azzurri dopo la delusione Blardone (19/o), grazie al secondo posto di Davide Simoncelli. Il trentino chiude positivamente una stagione non certo tra le più fortunate (vedi Adelboden o Olimpiade), ma che gli consente un bel balzo in avanti nella graduatoria di specialità, chiusa al quarto posto alle spalle proprio di Max Blardone. L'ossolano butta al vento, dopo venti secondi di gara della prima manche, la possibilità di giocarsi la coppa con lo statunitense Ted Ligety, terzo oggi a pari tempo con l'austriaco Philipp Schoerghofer. Tra i top10 c'è posto anche per Alexander Ploner, settimo, mentre 11/o chiude Michael Gufler, 14/o Manfred Moelgg e 16/o Alberto Schieppati. Coppa di specialità dunque che passa nelle mani dello statunitense Ted Lighety (412 punti) che precede Janka (341) e Raich (331). Quarto Davode Simoncelli (311) e ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - CE: Schoerghofer vince, Eisath esulta
E' tempo di verdetti e finali per la Coppa Europa: a Kranjska Gora e Tarvisio andranno in scena rispettivamente le prove tecniche (maschili e femminili) e veloci (maschili e femminili). Nell'ultimo gigante maschile stagionale trionfa l'austriaco Philipp Schoerghofer davanti ai francesi Pinturault e Pichot. Massiccia presenza di atleti di Coppa del Mondo come dimostra la topa10: Leino, Neureuther, Ploner (miglior azzurro), Kryzl, Jazbec e Dopfer. Esulta l'altoatesino Florian Eisath: il 14/o posto odierno, a poco meno di 2 secondi dal vincitore, vale il secondo posto in coppetta di specialità, e sopratutto la possibilità di avere il posto fisso in squadra di gigante per tutta la prossima stagione. Un'occasione importante per Florian che centrò lo stesso risultato nel 2006. Florian ha costruito questo risultato grazie alla tappa "di casa" di San Vigilio dove ha chiuso in prima e seconda posizione e alla vittoria sfiorata a Meribel, un mese fa. L'azzurro si inserisce tra gli austriaci Noesig (409 punti) e Sieber (347). Nella top10 della specialità anche Longhi 7/o e Hell 8/o. Più che buono nel complesso il risultato di tutto il team azzurro questa mattina: oltre ai citati Ploner e Eisath vanno a punti Longhi 16/o, Borsotti 22/O, Hell 23/o, Fantino 24/o, Pangrazzi 26/o. Classifica generale ancora guidata dallo svizzero Spescha con 628 punti davanti al francese Obert (603) e all'austriaco Noesig (532) quando mancano 3 sole prove alla conclusione. (continua)

[ 04/03/2010 ] - SuperPangrazzi in Sarentino: vittoria, coppa e Cdm
Sono davvero amiche le nevi di casa della Val Sarentino per gli azzurri di Coppa Europa: ieri prima vittoria per Andy Plank, oggi prima vittoria per Paolo Pangrazzi che grazie ai 100 punti odierni e al 5/o di ieri conquista anche la coppetta di specialità e di conseguenza il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione. Un successo costruito in entrambe le manche: sulla Plankerhorn di Reinswald l'atleta di Madonna di Campiglio ho chiuso la manche di superg con il secondo tempo alle spalle del tedesco Wagner e davanti all'austriaco Philipp Schoerghofer; in slalom fa segnare il 7/o tempo ed è sufficiente per salire sul gradino più alto, resistendo all'ottima prova del francese Faivre che è secondo per 5 centesimi. Ancora sul podio l'austriaco Puchner, benissimo anche Riccardo Tonetti, di Bolzano classe 1989, 4/o tempo complessivo e miglior risultato in carriera nel circuito. In top10 anche Michael Gufler,8/o, mentre il vincitore di ieri Andy Plank scivola al 11/o per un errore nello slalom che gli fa perdere 7 posizioni rispetto alla manche di superg. Così a guidare la classifica finale di specialità ci sono due azzurri: Paolo Pangrazzi con 145 punti, Andy Plank 124 punti, Mathieu Faivre 98 punti. Un anno fa trionfò Patscheider davanti a Graf e al compagno di squadra Marsaglia. Felicissimo il campigliano: "Sono molto contento di aver vinto anche perché serviva un risultato così per finire bene la stagione. Adesso manca solo domani un bel risultato per finire bene questa settimana qui a Sarentino. Sapevo di poter fare bene in slalom perché me la cavo abbastanza bene, ma non pensavo così bene perché erano avvantaggiati quelli che sono partiti prima." Domani è in programma l’ultima gara del programma, la partenza del super-g è prevista per le 9.30. (continua)

[ 01/02/2010 ] - Austriaci, Americani, Cechi, Norvegesi x Vancouver
Ufficializzate le squadre austriache, americane, ceche e norvegesi per le Olimpiadi. Lo squadrone austriaco vanta 9 ragazze e 13 ragazzi: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel; Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Michael Walchhofer. Gli USA schiereranno: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Tommy Ford, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht, Jake Zamansky per gli uomini; Stacey Cook, Hailey Duke, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Alice McKennis, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn per le ragazze. Team ceco composto da soli 7 elementi: Ondrej Bank, Krystof Kryzl, Filip Trejbal, Martin Vrablik, Petr Zahrobsky, Sarka Zahrobska, Klara Krizova. Infine i norvegesi, con la sola Mona Loeseth qualificata tra le ragazze: Mona Loeseth; Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre e Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 10/11/2009 ] - Reiteralm: a Zahrobsky il 2/o SG.Bene solo Staudi
Atto secondo a Reiteralm: questa mattina si è corso il secondo superg nonchè seconda prova della stagione 2010 di Coppa Europa. Diciamo subito che non c'è stato il riscatto azzurro, atteso dopo la prova sottotono di ieri, sopratutto da parte degli atleti inseriti nelle squadre nazionali: tranne Patrick Staudacher, 8/o, dobbiamo scorrere fino al 22/o posto per trovare il secondo azzurro, Dominik Paris, ieri soltanto 39/o. "Staudi" ha corso oggi con Stefan Thanei al posto di Deflorian e Pangrazzi che già ieri avevano lasciato la Stiria. Sul gradino più alto del podio torna il ceco Petr Zahrobsky, dominatore della specialità nella passata stagione con 5 vittorie su 5 gare, davanti al vincitore di ieri Kueng che si dimostra in ottima forma. Terzo gradino per un uomo di Cdm, Stephan Goergl che chiude davanti alla "sorpresa" Ivica Kostelic: il croato (ieri assente) dimostra di voler fare sul serio anche nella velocità, e non a caso nel 2008 seppe entrare due volte nei top10 in superg. Tra lui e il nostro Staudi un filotto di 3 atleti austriaci: Hannes Reichetl, Philipp Schoerghofer e Joachim Puchner. Tornando agli azzurri torna a punti dopo l'infortunio Silvano Varettoni, 25/o, ieri fuori per un soffio. Male gli altri: Pieruz 36/o, Schiepapti 37/o, Penasa 39/o, Thanei 41/o, Elmar Hofer 49/o, Pittschierler 53/o (ieri il migliore dei nostri), Andy Plank 55/o, Siegmar Klotz 62/o. Anche oggi purtroppo il valsusino Mattia Casse non ha chiuso la prova. Tra 7 giorni scenderanno in pista gli slalomisti del circuito continentale: martedì prossimo è in programma uno speciale nell'impianto indoor SnowFunPark di Wittenburg, Germania. (continua)

[ 09/11/2009 ] - A Kueng il primo superg di CE. Pittschieler 12/o
E' lo svizzero Patrick Kueng il primo vincitore della Coppa Europa edizione 2009/2010: questa mattina nel primo dei due superg a Reiteralm ha chiuso la prova davanti a tutti in 1.15.58, e non è una sorpresa essendo il detentore della coppetta di discesa del circuito continentale. Alle sue spalle l'austriaco Philipp Schoerghofer, gigantista austriaco nei top30 a Soelden, capace finora di salire su un podio solo in gigante. Terzo posto per il britannico Edward Drake, classe 1986: dopo il 4/o posto di Tarvisio nella scorsa stagione arriva il primo podio per Edward, il primo risultato di rilievo dopo il ritiro di Finlay Mickel. Malino nel complesso il risultato degli azzurri: si attendevano Dominik Paris, solo 39/o, e Mattia Casse che non ha chiuso la prova, al pari di Elmar Hofer. Migliore dei nostri Kurt Pittschieler, 12/o, che da questa stagione si allena con il gruppo sportivo Fiamme Oro di Marco Costazza non essendo stato confermato nel Gruppo Coppa Europa. A punti anche Massimo Penasa 20/o, Aronne Pieruz 22/o e Alberto Schieppati 30/o, che chiude a +1.72. Per un soffio, 7 centesimi, fuori dai 30 Silvano Varettoni, al rientro dopo l'infortunio patito a Kvitfjell nel febbraio 2008; come detto Dominik Paris chiude 39/o, Mirko Deflorian 44/o, Siegmar Klotz 56/o, Paolo Pangrazzi 61/o (continua)

[ 19/10/2009 ] -  Austriaci: selezioni per Soelden
Da sempre la competizione interna in casa Austria è elevatissima, e in questa stagione, con le Olimpiadi in vista, lo sarà ancor di più. Tutti vogliono avere l'opportunità di fare un bel risultato e la lotta per essere convocati è serratissima. In campo maschile gli aquilotti avranno a disposizione 11 pettorali: 6 sono già stati assegnati, gli ultimi 4 nomi usciranno da un test crono su due manche che si svolgerà giovedì a Moelltal. In corsa per i 4 posti rimanente ben 15 atleti tra cui Gruber, Kroell, Matt, Noesig, Mario Scheiber, Schoenfelder, Walchhofer e altri 8 atleti di Coppa Europa. Già sicuri del posto sono Florian Scheiber vincitore della Coppa Europa, Philipp Schoerghofer vincitore della coppetta in Coppa Europa, oltre ai migliori della passata stagione Baumann, Goergl, Hirscher, Raich e Reichelt. Per le ragazze ci saranno 10 pettorali disponibili: 2 ancora da assegnare, 8 già decisi: Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Andrea Fischbacher, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle e Karin Hackl (posto fisso grazie alla Coppa Europa). (continua)

[ 22/03/2009 ] - Assoluti:titoli a Pranger, Reichelt,Cuche e Gini
Proseguono in questi giorni gli impegni degli uomini di Coppa nei rispettivi Campionati Nazionali. Sabato e domenica sono state assegnati i titoli tecnici maschili austriaci a Lackenhof. In gigante vince Hannes Reichelt, che chiude col sorriso una stagione avara di soddisfazioni. Per il 28enne è il terzo titolo assoluto tra le porte larghe dove quelli conquistati nel 1999 e nel 2006. Assenti Raich, Baumann e Schoerghofer, giusto per citare i migliori della stagione, la seconda piazza è andata a Mario Matt, terzo gradino per il 21enne Joachim Puchner. Tra i pali stretti valori confermati: vince uno scatenato Manfred Pranger (terzo titolo dopo quelli del 2003 e 2004) con 8 decimi su Reinfried Herbst e quasi due secondi su Andreas Omminger. Assenti Matt, Raich e Hirscher. Da lunedì a venerdì sono in programma a Saalbach le prove veloci. Dopo un'intensa settimana si sono chiusi questa mattina a St.Moritz gli Assoluti Elvetici. Abbiamo già parlato delle prove di discesa e supercombinata; in superg Tobias Gruenenfelder bissa il titolo di discesa precedendo di 9 centesimi il suo "capitano" Didier Cuche e di mezzo secondo la sorpresa gi giornata, il 17enne Justin Murisier. In gigante "rivincita" di Didier Cuche, fresco conquistare della Coppetta di specialità, davanti a Sandro Viletta e Marc Berthod. (Janka non ha chiuso la 1a manche). Infine titolo di slalom a Marc Gini davanti a Sandro Viletta (3/o tempo) e Mauro Caviezel (6/o tempo): da notare con il 4/o tempo l'ex-elvetico Urb Imboden che da alcune stagioni difende i colori della Moldavia. Tra le ragazze sostanzialmente rispettati i pronostici: in superg vince Fabienne Suter davanti a Nadja Kamer e Fraenzi Aufdenblatten con la nostra Lucia Recchia autrice del 2/o tempo di gara. In slalom scudetto a Jessica Puenchera che bissa così quello di supercombinata, davanti a Sandra Gini e Rebea Grand che questa mattina vince in gigante davanti a Suter e Aufdenblatten. (continua)

[ 13/03/2009 ] - CE: Hell vince la gara, Ploner la Coppa
Eccellente risultato degli azzurri nell'ultimo gigante valevole per la Coppa Europa: Wolfgang Hell sale sul gradino più alto del podio per la prima volta, con 12 centesimi di vantaggio sul finlandese Jukka Leino e 31 sul compagno di squadra Alexander Ploner. Il marebbano esulta per il podio ma sopratutto per la classifica finale di specialità: con 433 punti si aggiudica la Coppetta e il posto fisso in Coppa per la prossima stagione, scavalcando l'austriaco Schoerghofer oggi impegnato ad Are. Quarto tempo di gara e terzo posto complessivo per Michael Gufler che agguanta all'ultimo momento l'importantissimo jolly. E il risultato azzurro è ancora più rotondo grazie al 8/o tempo di Hagen Patscheider, 12/o Matteo Marsaglia, 22/o Kurt Pittschieler, 30 Manuel Sandbichler. Ad una gara dal termine anche la classifica generale è ormai consolidata: l'austriaco Florian Scheiber si avvia a vincere la sua prima Coppa Europa, il compagno Bernhard Graf è staccato di 64 punti ma non ha possibilità in slalom. Anche il terzo posto di Petr Zahrobsky è certo: Schoerghofer è in Svezia, Patscheider, Kueng, Gugler e Ploner non hanno risultati tra i rapid gates. C'è un po' di azzurro anche nello slalom femminile: ottimo il 3/o posto di Irene Curtoni alle spalle della svizzera Grand e della francese Mougel. Nel computo finale della specialità fanno il posto fisso le tedesche Marianne Mair e Christina Geiger (oggi 14/a e 7/a) e la svizzera Denise Feierabend, impegnato ad Are: la tedesca Lena Duerr chiude a soli 5 punti dal podio a causa del 17/o tempo odierno... Più arretrate le altre azzurre alle spalle di Irene Curtoni: Karoline Trojer 15/a, Federica Brignone 18/a (pettorale 63), Elena Curtoni 19/a (pettorale 61), Johanna Schnarf 29/a. In classifica generale l'austriaca Karin Hackl è avviata a vincere la sua prima Coppa Europa, mentre alle sue spalle è ancora lotta viva per il secondo e terzo posto tra la svizzera Nadja Kamer (576) e le biancorosse Carmen Thalmann 552, Stefanie ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - CE:tutti gli azzurri per le finali di CransMontana
Prendono il via domani a Crans-Montana le finali di Coppa Europa. La squadra italiana sarà composta da 19 uomini e 16 donne, impegnati in slalom, gigante, superg e discesa: alle finali non si disputa la gara di combinata, specialità vinta in questa stagione dal nostro Hagen Patscheider. Massimo impegno per Alexander Ploner, 2/o in gigante e Dominik Paris, 3/o in discesa e per Karoline Trojer 4/a in generale e Giulia Gianesini 4/a in gigante. Le ragazze convocate: Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Johanna Schnarf, Karoline Trojer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Sara Pramstaller, Irene Curtoni, Angelika Gruener, Larissa Hofer, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Elena Curtoni I ragazzi convocati: Kurt Pittschieler, Hagen Patscheider, Elmar Hofer, Dominik Paris, Massimo Penasa, Stefan Thanei, Siegmar Klotz, Michael Gufler, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Aronne Pieruz, Alexander Ploner, Omar Longhi, Wolfgang Hell, Giovanni Borsotti, Antonio Fantino, Manuel Sandbichler, Stefano Gross, Jacopo Di Ronco. I primi 3 classificati di ogni specialità e della classifica generale acquisiscono il diritto di partecipare ad ogni gara (Finali escluse) di Coppa della prossima stagione nella specialità in cui hanno primeggiato. Con due eccezioni: se il podio è formato da atleti della stessa nazionalità solo i primi due ne avranno diritto, e se un atleta è già nei top 20 della WCSL (World Cup Start List) perde il diritto. In vetta alla classifica maschile tre austriaci: Florian Scheiber, Bernhard Graf e Philipp Schoerghofer con il nostro Hagen Patscheider 5/o a 70 punti dal podio. L'ultimo slalom di Coppa Europa e di Coppa del Mondo si svolge lo stesso giorno: Hargine e Herbst, qualificati per Are e già certi del primo e secondo posto sono tranquilli. Terzo è Giuliano Razzoli qualificato come Patrick Bechter per Are: dei primi 5 l'unico a partire sarà Alexandre Anselmet che con 1/o o un 2/o posto potrebbe scavalcare ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 28/02/2009 ] - Gigante a Kranjska: Ligety-Cuche-Blardone
Ted Ligety si ricorda di essere il detentore della coppetta di gigante e vince questa mattina il gigante di Kranjska Gora, dove fu vittorioso anche un anno fa, davanti all'inarrestabile Didier Cuche e al nostro Max Blardone. Bravissimi tutti e tre: Ted con il terzo tempo in entrambe le manche si dimostra il più costante; Cuche (in forma splendida) scia benissimo nella seconda parte della prima manche ma perde la gara proprio a metà manche della seconda; Max Blardone sbaglia qualcosa di troppo nella seconda ma è comunque ancora una volta non solo il miglior gigantista azzurro ma stabilmente uno dei migliori al mondo. Nelle ultime 5 gare corse qui Max ha conquistato un 4/o, un 2/o e tre 3/o posti: ama la Podkoren e prima o poi arriverà la vittoria. Alle spalle dei tre applausi per Romed Baumann, in forma e galvanizzato dalla vittoria in combinata, e il francese Steve Missillier risalito dalla 16/a alla 5/a posizione; bravo anche Svindal che con il 4/o tempo nella seconda riscatta una prima manche opaca. Sono punti preziosi per il norvegesi che lo tengono ancora in corsa per la Coppa generale. Chiudono la top10 Roy e Schoerghofer 7/o, Berthod 9/o, Fanara e Janka 10/o. Azzurri: un pizzico di delusione dopo che la prima manche si era chiusa con Blardone 2/o, Moelgg 8/o, Ploner 10/o...hanno tutti perso una o più posizioni così Ploner chiude 16/o, Moelgg 18/ (con il 24/o tempo nella seconda), Innerhofer 24/o (ma lui è già stato molto bravo a qualificarsi e fare punti). Domani va in scena lo slalom speciale mentre pensando alla Coppa Generale Raich butta al vento una buona occasione chiudendo 15/o, Kostelic limita i danni con il 20/o (ed era 30/o dopo la prima), Grange 27/o e ultimo. Con 3 discese, 2 superg, 1 gigante e 2 slalom dalla fine sorride, e non poco, proprio Didier Cuche che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. E anche la coppetta di specialità è ora saldamente in mano allo svizzero: a una prova dalla fine guida con 52 punti su Benni Raich e 73 su Ted ... (continua)




 
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