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" Brem " è presente in queste 303 notizie:

[ 08/03/2016 ] - Fantaski Stats - Jasna - gigante femminile
34/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1992/1993 3/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 11/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 11/o in gigante 213/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 59/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 30/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Federica Brignone è il 13/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Austria 148; Germania 80; Svizzera 61; Svezia 59; Norvegia 50; Canada 48; Francia 44; Slovenia 35; U.S.A. 18; Liechtenstein 16; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.5 [#8] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.22 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.5], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.16], Marie Massios (FRA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Candace Crawford (CAN)[pos.23], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); 5/o Marta Bassino (2016); primi punti in carriera per: Marie Massios (FRA); la somma dei pettorali dei top10 è 123. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2015; classifica di gigante dopo Jasna (top5): 1) Eva-Maria Brem (542) 2) Viktoria Rebensburg (490) 3) Lara Gut (412) 4) Federica Brignone (385) 5) Tina Weirather (301) classifica generale dopo Jasna ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (8).Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina SuterSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Cornelia Huetter, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385 (continua)

[ 07/03/2016 ] - Brignone:"Contenta del 3/o posto ma voglio di più"
Il sesto podio stagionale permette a Federica Brignone di arrivare alle Finali con la possibilità di giocarsi ancora il terzo posto della classifica finale: "Sono contenta del terzo posto - dice Fede alla FISI - ma mi sento di meritare di più. Io gareggio per essere davanti, non per il terzo posto, e il fatto di essere spesso a quattro decimi dalla prima classificata non mi può soddisfare. Per la stagione mi do 7,5 - 8, non di più. Sono stretta con i voti, ma più che altro mi danno fastidio le due uscite in gigante di Courchevel e Maribor. Nell'ultimo mese ho fatto solo velocità, a parte una giornata a La Thuile. Qui a Jasna è stata una gran fatica uscire perché c'era sempre nebbia e quindi ho fatto un po' fatica a prendere il giusto ritmo, nelle prime porte della prima manche. Ora bisogna dare un ultimo colpo di reni nella gara delle Finali. E' ora di centrare un obiettivo più importante."Molto soddisfatta Marta Bassino, 5/a: "Un risultato che mi soddisfa, il migliore della mia carriera. Dopo la prima manche mi sono detta che avrei dovuto sciare allo stesso modo nella seconda, ci sono riuscita ed è arrivato il risultato. Ora spero di ripetermi alle Finali".La vincitrice Eva-Maria Brem sperava forse di chiudere i giochi per la coppa già in Slovacchia, ma una grande manche di Viktoria Rebensburg rimanda i verdetti alle Finali: "Penso che oggi la mia prima manche sia stata quasi perfetta - confessa l'austriaca alla FIS - e la seconda molto buona. Ho fatto quel che andava fatto: quando sci molto bene hai la sensazione di saper calibrare quanto attaccare. Oggi è stato uno di quei giorni: uscita dal cancelletto nella seconda ho sentito la neve ed ho capito che c'erano condizioni diverse, per cui ho cercato di adattarmi. E' andata bene e sono molto felice."Infine la tedesca Rebensburg spiega così la sua prima manche: "non abbiamo trovato il setup giusto, ho fatto molta fatica, non sono riuscita a sciare come volevo e ho cambiare per la seconda. Ed è andata molto bene ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Gigante a Brem, ma Brignone è sul podio
Terza vittoria in carriera per Eva-Maria Brem. L'austriaca sulle nevi di Jasna in Slovacchia trionfa nell'ultimo gigante prima delle finali di coppa a St. Moritz, mettendo una mano sulla coppa di specialità, ma dovrà vedersela con la rimontante Viktoria Rebensburg. La tedesca fa un autentico capolavoro nella seconda manche recuperando ben 11 posizioni che le consentono di mettersi in scia della Brem nella lotta per la coppetta. Ma sul podio c'è anche dell'azzurro grazie a Federica Brignone. La valdostana al sesto podio stagionale il quinto in gigante, è stata brava, con due ottime manche, a mettersi dietro una Lara Gut, scivolata dalla seconda piazza della mattina ai piedi del podio, ma con 50 punti importanti che la proiettano in testa alla graduatoria generale superando l'infortunata Lindsey Vonn.Brava Marta Bassino. La 19enne di Borgo San Dalmazzo, memore del suo titolo iridato junior conquistato qui a Jasna, ottiene il quinto posto finale (+1.29), ottenendo anche il miglior risultato in carriera in questa specialità, segno della sua grande crescita. Buona prima parte di manche anche da parte di Irene Curtoni, mentre nella seconda ha concesso qualcosa recuperando però quattro posizioni rispetto al mattino e finendo alla fine 9/a e conquistando anche il visto sul filo di lana per le finali di coppa. Una poco incisiva Manuela Moelgg perde, invece, qualcosa in graduatoria finale finendo appena fuori dalle top10 in 12/a piazza.In graduatoria di coppa del mondo assoluta guida ora Lara Gut (1.257) sull'infortunata Lindsey Vonn (1.235). Per la ticinese si avvicina dunque la conquista della sua prima coppa del mondo riportando così la sfera di cristallo in Svizzera 21 anni dopo Vreni Schneider (1994-1995), ma dovrà stare attenta al ritorno della tedesca Rebensburg, ora terza a 994, ma con sei gare ancora da correre. In quella di specialità lotta ancora aperta anche per la vittoria e il podio ad una prova dal termine. Guida Eva-Maria Brem (542) con 52 punti di vantaggio ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Brem al comando del gigante, 3/a Brignone
E' Eva-Maria Brem la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Jasna in Slovacchia. L'austriaca, attuale leader della classifica di specialità, conclude al comando di questo gigante, recupero di quello cancellato sabato per il forte vento, con il tempo di 1'15"34. La Brem guida con ampio margine (+0.74) sull'elvetica Lara Gut alla caccia dei punti necessari al sorpasso in vetta alla graduatoria generale di Lindsey Vonn, ritiratasi pochi giorni fa per infortunio. Terza cè la migliore delle azzurre Federica Brignone. La carabiniera valdostana si è fatta leggermente trascinare da questo tracciato, senza particolari cambi di ritmo che tende ad addormentare, commettendo anche un errore a metà pista e accusando così oltre un secondo di ritardo dalla Brem (+1.11).Distacchi abbastanza ampi in questa prima manche. In quarta piazza troviamo la norvegese Nina Loseth, fino a metà tracciato autrice del miglior tempo, e poi incappata in qualche sbavatura che ha pagato con 1.55 di ritardo, mentre quinta c'è la vincitrice ieri della coppa di slalom Frida Hansdotter (+1.65), e sesta la slovena Ana Drev (+1.67).Con il settimo tempo troviamo la seconda delle azzurre, una Marta Bassino leggermente ingabbiata da metà tracciato in giù pagato con +1.80 di distacco, dieci centesimi meglio di una Manuela Moelgg che ha concluso, invece, in 10/a piazza. Segue 13/a  Irene Curtoni.  A oltre 4 secondi finiscono fuori dalle top30 una deludente Francesca Marsaglia (+4.15), una altrettanto irriconoscibile Sofia Goggia (+4.75) ed Elena Curtoni (+5.40). Non qualificata anche Nicole Agnelli mentre è caduta  Nadia Fanchini.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 04/03/2016 ] - Rischio nebbia a Jasna, Azzurre pronte
Si torna a gareggiare a Jasna, Slovacchia, dopo 30 anni: le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, è dunque arrivato il momento della Coppa del Mondo.Tanti i temi della gara, a cominciare dalla lotta per la coppa di specialità: Eva-Maria Brem conduce con 32 punti di vantaggio su Viktoria Rebensburg e 80 su Lara Gut. Un margine sottile quando mancano ancora due gare, considerando che la Rebensburg deve per forza puntare in alto, per provare a dare qualche fastidio a Lara, mentre l'elvetica deve certamente incamerare punti, anche per mantenere il podio della specialità.Inoltre l'austriaca ha l'opportunità, e la relativa pressione, di vincere l'unica coppa austriaca della stagione al femminile, dopo i due successi di Anna Fenninger nel 2014 e 2015.Aprirà le danze la Federica Brignone, che dopo la vittoria di Soldeu in superg cerca il podio della specialità: "La neve è dura e la pista sembra facile - dichiara Fede a FISI.org - Io di gigante non ne ho praticamente più fatto negli ultimi tempi. In questi due giorni passati a Jasna è stata una battaglia e abbiamo cercato di adattarci alla situazione meteo fatta di umidità e nebbia. Sto bene e mi sento bene sugli sci in generale, non so quale potrà essere la resa specifica del gigante. Si vedrà. In ogni caso sono tranquilla: vada come vada."Saranno al via altre 9 azzurre, ben 8 tra le prime 24: Nadia Fanchini #11, Marta Bassino #13, Manu Moelgg #14, Irene Curtoni #17, Francesca Marsaglia #20, Sofia Goggia #21, Elena Curtoni #24, Nicole Agnelli #43.Oggi c'è stata nebbia e per domani il meteo non prevede ottime condizioni, con possibilità di nuvole e vento. La prima manche è tracciata da Gianluca Rulfi: "Peccato per la nebbia perché la pista è molto bella e con un fondo preparato molto bene, garanzia di una gara ... (continua)

[ 24/02/2016 ] - Austria sempre più Hirscher dipendente
All'indomani dello slalom parallelo valido per il city event di coppa del mondo a Stoccolma l'Austria dei media e dello sci alpino si interroga. Con la importante vittoria di Marcel Hirscher in campo maschile, che potrebbe averli assegnato definitivamente la quinta coppa del mondo assoluta, la nazione alpina mantiene la leadership nella classifica per nazioni, ma si pone qualche interrogativo. Si guarda già al futuro, al dopo Hirscher, ormai l'uomo-nazione di questa squadra, senza il quale non potrebbe trovarsi ancora ai vertici dello sci mondiale.Il primo a farlo è Hans Pum, il grande capo dello sci biancorosso per molti anni ed attualmente direttore sportivo di tutta la federsci austriaca, intervistato oggi dal Kronen Zeitung. Il tecnico austriaco ha sottolineato come a questo city event al quale partecipavano i migliori trenta delle graduatorie di slalom e i primi quattro di quella generale, abbia potuto schierare solo tre atleti (Hirscher, Thalmann e Kirchgasser), un po' poco per un potenza dello sci come la sua. In passato c'era una sovrabbondanza di atleti in grado di qualificarsi, ora si è, invece, in un momento di grave penuria.Al di la di questo l'Austria quest'anno fa già un bilancio: in campo maschile ha raccolto solo le 6 vittorie di Hirscher, mentre in campo femminile è andata ancora peggio con un solo successo in gigante da parte di Eva Maria Brem. Le ultime due tappe di La Thuille e Chamonix hanno visto l'Austria doversi inchinare allo strapotere di altre nazioni e non ci sono più nomi importanti soprattutto nella velocità maschile, in passato capaci  in situazioni di difficoltà di togliere le castagne dal fuoco. Gli infortuni che hanno messo ko molti dei protagonisti attesi di questa stagione, come Anna Fenninger, non possono però essere prese a scusante di questa penuria di risultati. Certo che, sempre secondo Hans Pum, bisogna interrogarsi e cercare dei rimedi, altrimenti il futuro non sarà così roseo per una potenza dello sci come ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Ancora Rebensburg! Drev e Weirather sul podio
Non sono di certo mancati i colpi di scena nel gigante di Maribor. Dopo una prima manche in cui ad essere determinante è stata soprattutto la pista, nella seconda lo sceneggiatore sembra quasi essersi voluti divertire a scompaginare quanto più possibile le carte. Fuori le due contendenti per la Coppa del Mondo generale, Lindsey Vonn prima (mentre viaggiava alla grande), Lara Gut poi, fuori anche la (ex) terza in classifica, Frida Hansdotter, grande rimonta della padrona di casa Ana Drev ma soprattutto seconda vittoria consecutiva in gigante dopo Flachau per Viktoria Rebensburg che ha sopravanzato la leader di specialità Eva Maria Brem, al comando delle operazioni a metà gara e poi solo quarta alla conclusione, preceduta anche da Drev, seconda e da Tina Weirather, terza.Una seconda manche che, volendo inseguire a tutti i costi la buona notizia, ha reso meno amaro il nulla di fatto di Federica Brignone: alla resa dei conti la Brem allunga, ma di "soli" 50 punti (salendo a 442) ed il divario di 117 lunghezze patito ora dalla carabiniera valtellinese concede ancora qualche speranza. Magari flebile, ma considerato come sono andate le cose, il responso poteva essere decisamente peggiore. La notizia meno bella è che il secondo successo di fila restituisce una Rebensburg assolutamente competitiva ed ora in scia all'austriaca (-32), davanti a Gut (-80) e alla stessa azzurra. Una Viktoria che zitta zitta si ritrova ora terza anche nella generale (680): Vonn (900) e Gut (855) sono ancora in vantaggio, ma i jolly nel loro mazzo stanno ormai esaurendosi. Insomma, con una pista più in forma grazie alla chimica, la manche decisiva ha offerto uno spettacolo più incisivo, seppur la tendenza allo scivolamento degli sci sul saponoso fondo sloveno poco si accomunava al concetto tradizionale di show. Ma tant'è, per lo meno non si è fatto male nessuno, e di questi tempi, con queste condizioni, bisogna quasi ringraziare che sia così. E' un assurdo, naturalmente, ma questo in fondo dice ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Brem davanti a Maribor, azzurre in ritardo
Eva Maria Brem ha condotto il proprio pettorale rosso al primo posto provvisorio dopo la prima manche del gigante di Maribor, disputato a dispetto delle tiepide temperature su una neve andata via via degradandosi, aumentando passaggio dopo passaggio in scivolosità.L'austriaca al traguardo ha preceduto di 37 centesimi la bavarese Viktoria Rebensburg e di 53 la ticinese Lara Gut, con Nina Loeseth e Tina Weirather a seguire rispettivamente in quarta e quinta piazza, con 85 e 1'22 di ritardo.Giornata piuttosto grigia in casa Italia: Federica Brignone è scivolata dopo una dozzina di secondi di gara, in chiusura del pianoro iniziale a causa di un'inclinazione eccessiva in curva verso destra, sorte analoga poi vissuta da Sofia Goggia, qualche porta prima. Per la valtellinese questo zero potrebbe pesare davvero moltissimo nella corsa alla coppetta di specialità, con le principali avversarie invece saldamente nei quartieri alti della classifica provvisoria.Nel mezzo, non benissimo neanche la altre azzurre, con Manuela Moelgg ed Irene Curtoni quasi a braccetto in decima e undicesima posizione ma con un ritardo già ulteriore ai 2". Proprio alle spalle della valtellinese si è inserita la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn; più indietro Marta Bassino, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni ma la pista a quel punto era di fatto... ingiocabile.La seconda manche è in programma alle 13. (continua)

[ 18/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - gigante femminile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 11/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 21/o in gigante 118/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in gigante per Ana Drev è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 201 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 201; Austria 144; Germania 105; Slovenia 80; Francia 66; Canada 32; Svezia 30; Slovacchia 18; Liechtenstein 15; Svizzera 12; Norvegia 9; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.18 [#8] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.20 [#53] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ana Drev (SLO)[pos.2], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Petra Vlhova (SVK)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 152. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; classifica di gigante dopo Flachau (top5): 1) Eva-Maria Brem (392) 2) Lara Gut (362) 3) ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Rebensburg ingiocabile, ma Fede Brignone è terza
Giù il cappello per una Viktoria Rebensburg così, tornata d'incanto - pur se qualche avvisaglia c'era stata - l'esemplare gigantista capace di conquistare l'Olimpo dello sci a Vancouver. E' la bavarese a sorridere più di tutte al termine del nevoso gigante di Flachau: Vicky ha regalato una seconda manche superba, di fatto ingiocabile, che ha lasciato a quasi un secondo tutte le avversarie, con la slovena Ana Drev e la nostra Federica Brignone a farle compagnia sul podio, staccate rispettivamente di 94 e 99 centesimi. Diventano così 11 i successi nel massimo circuito per la Rebensburg che mancava l'appuntamento con il gradino più alto del podio da tre anni esatti, tre anni ed un mese se si considera l'ultima vittoria in gigante.Per la carabiniera valdostana il ritorno sul podio è risultato da festeggiare, ma soprattutto quello che va ricordato di questa giornata è l'atteggiamento con cui Fede ha affrontato la manche decisiva, vogliosa di giocare tutto il possibile (forse anche un tantino di più) dopo l'errore che nella prima manche l'ha costretta a fronteggiare un distacco piuttosto ampio dalle leader. Forse anche senza l'inconveniente stare davanti a questa Rebensburg oggi sarebbe stato impossibile, ma per andare a prendere il bersaglio grosso (tradotto, le vittorie di tappa o la coppetta) bisogna necessariamente limitare gli errori. Intanto bene, benissimo per il podio: con Eva Maria Brem quarta e Lara Gut malauguratamente scivolata in 19ima piazza, la Brignone resta perfettamente in corsa nella classifica di specialità, guidata proprio da Brem (392) su Gut (362) e Federica (325), comprese in 67 punti a tre gare dalla fine della stagione. A separare Federica dal secondo posto oggi si è inserita Ana Drev che ha fatto tesoro dell'esperienza di Lienz per gestire nel migliore dei modi la tensione tra le due manche e non farsi travolgere: il secondo posto, considerata la Rebensburg, era quanto di meglio potesse fare. Così come la giovane austriaca Stefanie Brunner, ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Ana Drev ci riprova, Fede Brignone quinta
Ana Drev ci riprova: dopo aver siglato il miglior tempo nella prima manche del gigante di Lienz, in chiusura di 2015, la slovena si è ripetuta stamane tra le porte larghe di Flachau, issandosi in vetta alla classifica provvisoria con 4 centesimi di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg ed altrettanti decimi sulla padrona di casa Eva Maria Brem.Appena dietro, quarto tempo di manche per Lara Gut (+0.61) che si ritrova in scia una Federica Brignone (+0.77) autrice di una prova volitiva ma macchiata da un appariscente errore nel cuore del tracciato. Dopo l'inconveniente la carabiniera valdostana non si è disunita ma è stata anzi capace di staccare uno dei migliori riferimenti cronometrici della parte bassa del pendio salisburghese.Dietro Brignone, Nina Loeseth e Tina Weirather precedono la coppia azzurra formata da Manuela Moelgg ed Irene Curtoni, staccate rispettivamente dalla Drev di 1.11 e 1.14 per l'ottava e la nona piazza provvisoria, seguite da Lindsey Vonn.Al momento quindi Nadia Fanchini occupa la 14ima piazza (+1.85); oltre i due secondi di distacco invece Marta Bassino (+2.07), Francesca Marsaglia (+2.34) e Sofia Goggia (+2.55); più in difficoltà Elena Curtoni su una neve compatta ma non dura e su una pista che pur lunga, non offre grandi pendenze proponendo un tracciato necessariamente regolare.Riuscirà stavolta Ana Drev a difendere la leadership? E l'Italia tornerà sul podio? Le risposte arriveranno a partire dalle 12.15. (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa femminile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 20/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. : 2) Fenninger A. : 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (3); Michaela Dorfmeister (2); 72/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 36/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 36; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 119/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 55/o in discesa 119/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Cornelia Huetter è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 2.14.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; U.S.A. 150; Italia 94; Canada 80; Svezia 50; Francia 43; Germania 40; Svizzera 34; Slovenia 20; Ungheria 14; Norvegia 10; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.9 [#20] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#10] - 1981 ; Anouk Bessy (FRA) pos.24 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2], Sabrina Maier (AUT)[pos.21], Anouk Bessy (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.4], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Tamara Tippler (AUT)[pos.11], primi punti in carriera per: Anouk Bessy (FRA); Klara Krizova ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina - slalom femminile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 16/a gara femminile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Schild M. : 2) Koznick K. : 3) Bergmann M. 2000: 1) Pretnar S. : 2) Pascal C. : 3) Paerson A. 1993: 1) Schneider V. : 2) Wachter A. : 3) Hrovat U. plurivincitrici in S.Caterina Valfurva: Michaela Dorfmeister (2); Vreni Schneider (2); 1/a vittoria in carriera per Nina Loeseth (NOR), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 4/o podio in carriera per Nina Loeseth (NOR), il 3/o in slalom 9/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 14/o podio della carriera, il 14/o in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 21/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 24/a in 2.03.19, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 100; Norvegia 100; Svezia 89; Repubblica Ceca 80; Slovacchia 60; Svizzera 57; Canada 56; Francia 55; Germania 39; Slovenia 38; U.S.A. 18; Giappone 9; Italia 7; Marusa Ferk (SLO) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.24 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.18 [#51] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nina Loeseth (NOR)[pos.1], Maren Wiesler (GER)[pos.11], Ana Bucik (SLO)[pos.15], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.18], Chiara Gmuer (SUI)[pos.20], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Katarina Lavtar (SLO)[pos.23], primi punti in carriera per: Chiara Gmuer (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 90. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 104 . Marusa Ferk (SLO) torna a punti in ... (continua)

[ 30/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom femminile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 20/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Schild M. : 2) Shiffrin M. : 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 3/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 19/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 19/o in slalom 79/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 41/a in slalom per Wendy Holdener è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Petra Vlhova è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 8/a in 1.48.46, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 144; Austria 122; Svizzera 122; Slovacchia 100; Italia 52; Repubblica Ceca 45; Francia 42; Germania 28; Canada 26; U.S.A. 16; Slovenia 14; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#22] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.24 [#54] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.4], Michelle Gisin (SUI)[pos.7], Katharina Truppe (AUT)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.17], Lisa-Maria Zeller (AUT)[pos.23], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - gigante femminile
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 19/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. : 2) Brignone F. : 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Moelgg M. : 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. : 2) Mancuso J. : 3) Gius N. 2005: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Maze T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 16/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in gigante 85/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in gigante per Tina Weirather è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 24/o podio della carriera, il 20/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.06.64, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 164; Svizzera 111; Austria 90; Liechtenstein 80; Francia 69; Germania 60; Svezia 48; Norvegia 44; Canada 18; Gran Bretagna 12; Giappone 9; U.S.A. 6; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.6 [#8] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.8 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.9 [#10] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Alexandra Tilley (GBR)[pos.19], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Elena Curtoni (ITA)[pos.10], ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Lienz: Gut a segno in gigante, 5/a Brignone
LIVE DA LIENZ - La castellana della Schlossberg è Lara Gut. La 24enne di Comano mette a segno la sua 16/a vittoria in coppa del mondo - la quarta stagionale - aggiudicandosi anche il gigante di Lienz, l'ultimo del 2015.  Una vittoria servita su un piatto d'argento dalla slovena Ana Drev, la più veloce nella prima prova, capitolata nella tracciatura leggermente troppo angolata del suo allenatore. La Gut consolida dunque la sua leadership in graduatoria generale che guida ora con 158 punti di vantaggio su Lindsey Vonn, oggi finita fuori nella prima manche e già partita per casa sua negli Usa, a ricaricare le batterie. Alle spalle della ticinese c'è posto per Tina Weirather del Liechtenstein (2/a a +0.12), ma con sangue austriaco nelle vene grazie a papà Harti Weirather, a rendere meno amara la pillola delle migliaia di tifosi austriaci che speravano in un successo firmato Eva Maria Brem. Oggi la bionda austriaca cede il pettorale rosso di leader di specialità a favore della Gut, dovendosi accontentare del 4/o posto finale, preceduta anche dalla tedesca Viktoria Rebensburg, terza a +0.30.Federica Brignone cancella la delusione di Courchevel con una manche tutta all'attacco, cogliendo un 5/o posto che le consente di restare nella scia di Gut - nuova leader anche di specialità con 8 punti su Brem - nella lotta per la coppetta di specialità. Giornata da incorniciare anche per  Francesca Marsaglia (7/a) al miglior risultato in carriera in questa specialità dopo due bellissime prove, imitata dalla compagna di squadra Elena Curtoni (10/a) autrice di un bellissimo recupero (miglior tempo di manche e risultato in carriera in gigante) che le ha consentito di risalire diciasette posizioni, preceduta di 2 centesimi dalla sorella Irene Curtoni anche lei nelle top10 con la 9/a piazza finale. Oltre a Brignone, Marsaglia e alle sorelle Curtoni erano altre 3 le altre azzurre qualificate per la seconda manche, comunque un buon risultato di squadra per le ragazze di Gianluca ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Lienz: Drev guida il gigante, 6/a Brignone
LIVE DA LIENZ - La slovena Ana Drev comanda la prima manche dell'ultimo gigante femminile del 2015 sulle nevi di Lienz in Austria. L'allieva di Tina Maze, mai a  podio in questa specialità, cerca di colorare di sloveno questo ultimo appuntamento tra le porte larghe sul tracciato dello Schlossberg, barrato e regolare, concludendo questa prima manche con il tempo di 1.01.72. La 30enne slovena precede di soli 2 centesimi una Lara Gut anche oggi protagonista, come pure l'idolo di casa Eva Maria Brem, terza a 6 centesimi. Quarto tempo per Tina Weirather (+0.18) e Viktoria Rebensburg (+0.22). Si preannuncia dunque una seconda manche quanto mai combattuta per la vittoria finale e con la slovena forse leggermente favorita visto che la tracciatura sarà proprio del suo allenatore.Azzurre non brillanti ad eccezione di Federica Brignone e Francesca Marsaglia. La ex leader di specialità, a corto di allenamento questa settimana a causa dei postumi influenzali, è 6/a con un ritardo di +0.69, a causa di qualche errore di troppo, nella parte alta, che non si può non pagare su un tracciato come questo, non particolarmente ripido. Ottima, invece, la prova della Marsaglia, scesa con il pettorale 29, che si incunea tra le migliori con il 10/o tempo (+1.11) .Le altre azzurre sono tutte più attardate e tutte autrici di una prima prova non priva di errori che pagano in termini di ritardo dalla Drev. Tredicesima è Irene Curtoni (+1.22), mentre Manuela Moelgg è 17/a (+1.51), a cui non hanno forse giovato gli allenamenti casalinghi con Lindsey Vonn. Proprio la statunitense chiude malamente questo 2015, dopo i trionfi sulle nevi americane, finendo fuori.Le altre ragazze di Rulfi in classifica sono: 21. Nadia Fanchini (+1.79), 22. Marta Bassino (+1.85), 26. Elena Curtoni (+2.10), mentre è fuori dalle top30 Sofia Goggia (+2.56) come pure la debuttante Pirovano. Caduta purtroppo Karoline Pichler a metà tracciato, quando viaggiava con un ottimo intermedio che la poteva mettere in corsa per un ... (continua)

[ 21/12/2015 ] - Brem: "una vittoria che mi ha fatto piangere"
Un weekend da incorniciare per Lara Gut, che dopo la vittoria in combinata (1 centesimo su Lindsey Vonn) e in discesa (Vonn fuori) conquista un eccellente secondo posto in gigante, a Courchevel: "per me è stato un weekend fantastico. In gigante  mi sento bene in questa stagione. Con la vittoria di Aspen la mia fiducia è aumentata e sapevo di poter essere di nuovo veloce in gigante. Ho messo da parte la Val d'Isere e mi sono concentrata sulla gara di oggi, anche grazie al pettorale di partenza. Nella prima manche ho sciato bene in alto e in basso ma non troppo bene nel mezzo. Nella seconda ho cercato d'essere più pulita e ho capito che puoi prenderti 80 punti anche se sei stanca."Non può essere che felice Eva-Maria Brem, alla seconda vittoria in carriera: "in ogni stagione c'è un momento in cui  ogni cosa val posto giusto, una manche fatta bene, come la seconda ad Aspen quando ho sentito che tutto stava funzionando. Sapevo cosa dovevo fare oggi, ma è stata dura in partenza mentre apsettavo. Questa seconda vittoria è stata bellissima e mi ha fatto piangere"Interessante anche il commento di Marcel Hirscher, alla sua terza vittoria consecutiva in Val Badia: "è stata una buona mossa quella del mio fisioterapista che in partenza, poco prima della seconda manche, mi ha detto che Henrik aveva sciato benissimo, per cui sapevo che avrei dovuto dare il 100%. Penso che l'ho fatto bene, per cui sono felice per questa vittoria. La neve era morbida rispetto al solito qui, gli ultimi anni era ghiacciato mentre oggi l'aderenza era perfetta. Non era facile sciarci per il mio stile, mi sentivo bene ma non erano le condizioni migliori per me. Alla fine ho vinto per cui va tutto bene, sono felice." (continua)

[ 21/12/2015 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 5/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Marlies Schild (3); 2/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 10/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 10/o in gigante 212/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 58/a in gigante per Lara Gut è il 24/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Nina Loeseth è il 3/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 6/a in 2.02.42, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 190; Svizzera 89; Norvegia 86; Svezia 74; Italia 55; Francia 53; Germania 50; Slovenia 44; Liechtenstein 32; Canada 30; U.S.A. 20; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#10] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.15 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.2], Sofia Goggia (ITA)[pos.6], Ana Drev (SLO)[pos.7], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.15], la somma dei pettorali dei top10 è 109. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 108 . Ragnhild Mowinckel (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2015; classifica di gigante dopo Courchevel (top5): 1) Eva-Maria Brem (292) 2) Lara Gut (250) 3) Federica Brignone (220) 4) Nina Loeseth (178) 5) Viktoria Rebensburg (150) classifica ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem torna al successo, ma che brava Sofia Goggia
Eva Maria Brem resiste alla grande al tentativo di ritorno di Lara Gut e torna al successo dopo quasi 13 mesi precedendo di 17 centesimi la stessa svizzera, a braccetto con la norvegese Nina Loeseth, sempre più convincente e costante in questo scorcio di stagione. L'esito del gigante di Courchevel conduce ad un doppio sorpasso nelle classifiche di Coppa del Mondo: nella generale la Gut scavalca Lindsey Vonn, oggi tredicesima, mentre nella graduatoria di specialità a vestire il pettorale rosso è la stessa Brem, lanciata in vetta dal successo e dallo zero raccolto da Federica Brignone, uscita nelle fasi finali della seconda manche quando stava cercando di rimediare alla pallida prima frazione. Il rammarico per il nulla di fatto della valdostana è da ricercarsi più nell'approccio troppo morbido alla discesa mattutina che non nell'arrembante seconda, per altro di grandissimo livello - almeno finchè è durata. Da questo punto di vista serve una maggior costanza, per restare in prima linea: tra una settimana a Lienz la Brignone avrà il terreno giusto per rilanciarsi, Brem e Gut permettendo.Perchè la tirolese è tornata assolutamente concreta e competitiva, la stessa che l'anno passato aveva iniziato col botto la stagione: per l'Austria in gonnella si tratta del primo sorriso stagionale e già questo basta per esaltare l'estroversa Eva Maria, pronta a mettere un freno le velleità di tripletta di Lara Gut. Una tripletta mancata davvero per un niente: 280 punti in tre gare sono un bottino incredibile per l'elvetica che arriva a Natale al comando delle operazioni nella corsa al Coppone. Inutile sottolineare come i discorsi siano ancora agli albori, ma se Lara saprà mantenersi su questi livelli, forse forse la Coppa non sarà chiusa già a gennaio. Staremo a vedere.Completa il podio, a sua volta seconda, Nina Loeseth: un piazzamento meritato anche in gigante per la norvegese che zitta zitta si è ritagliata un ruolo in prima fila in entrambe le discipline tecniche, aggregandosi più ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem davanti a Gut a metà gara, Brignone settima
Distacchi risicati dopo la prima manche del gigante di Courchevel: Eva Maria Brem si è issata al comando delle operazioni, ma Lara Gut e Tessa Worley la inseguono separate l'un l'altra da 9 centesimi, con Nina Loeseth in quarta posizione a 0.30, seguita a propria volta da una Viktoria Rebensburg in netta ripresa (+0.43), da Michi Kirchgasser (+0.53) ed infine da Federica Brignone, settima a metà gara con un ritardo di 71 centesimi dalla leader provvisoria. Piazzamento forse un tantino meno nobile delle previsioni della vigilia, ma la vicinanza delle atlete davanti alla venticinquenne carabiniera di Courmayer lascia aperta ogni possibilità in vista della seconda prova, in programma alle 13.30. Di certo, lo spettacolo non mancherà. In ogni caso la prima parte di giornata non è stata particolarmente brillante per le azzurre, partite addirittura in cinque tra le top 15: la più giovane del gruppo, Marta Bassino ha limitato i danni infilandosi in 11ima posizione (+1.14) appena dietro a Lindsey Vonn, decima, mentre Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Manuela Moelgg hanno visto lievitare il distacco dalla tirolese Brem, lamentando rispettivamente 1.68 la bresciana (16ima), 2.00 la valtellinese (18ima) e 3.30 la marebbana.Per quanto riguarda le italiane che partivano un po' più tardi, bene Sofia Goggia che con 1.59 di ritardo si è piazzata quindicesima, appena davanti a Nadia Fanchini, più attardate invece Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.  (continua)

[ 13/12/2015 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile
9/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 slalom della stagione 56/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. : 2) Zuzulova V. : 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Maze T. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Swenn-Larsson A. 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 1/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 1/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in slalom 3/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in slalom per Frida Hansdotter è il 18/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Nina Loeseth è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 14/a in 1.47.19, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 153; Slovacchia 140; Austria 121; Svizzera 82; Norvegia 60; Francia 38; Repubblica Ceca 36; Italia 36; Germania 31; U.S.A. 13; Slovenia 5; Christina Geiger (GER) è partita con il pettorale 45 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#24] - 1983 ; Katharina Truppe (AUT) pos.13 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.3], Katharina Truppe (AUT)[pos.13], Rahel Kopp (SUI)[pos.22],; ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 55/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fenninger A. : 2) Fanchini N. : 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 71/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 117/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 6/o in gigante 118/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Federica Brignone è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 129; Francia 113; Austria 100; U.S.A. 100; Svezia 85; Svizzera 67; Norvegia 45; Slovenia 38; Germania 24; Liechtenstein 14; Canada 3; Tina Robnik (SLO) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Simone Wild (SUI)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.15], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Are: Vonn vince anche in gigante.Brignone 3/a
Tante emozioni e colpi di scena nel terzo gigante della stagione femminile. Dopo la tripletta di Lake Louise Lindsey Vonn ingrana la quarta e fa suo anche il gigante, particolarmente adatto alle due caratteristiche perché veloce e corto.Causa vento gli organizzatori hanno dovuto ritardare la prima manche di 15 minuti abbassando la partenza ed accorciando il tra ciao. Luce artificiale e fitta nevicata completano il quadro delle condizioni non semplici di oggi.La vittoria dell'americana arriva 2 anni dopo l'ultimo successo tra le porte larghe a Maribor e significa leadership in generale con 400 punti e vittoria n.71, a meno 15 lunghezze da Stenmark.Intanto nella prima manche era successo di tutto: l'infortunio  (probabilmente serio) a Sara Hector, scesa per prima, e  il did-not-started di Mikaela Shiffrin, attesissima, per una botta al ginocchio rimediata durante il riscaldamento.Federica Brignone, l'azzurra più in palla, commette un paio di gravi errori nella prima chiudendo 6/a per poi recuperare posizioni fino al terzo gradino del podio con il miglior parziale della secondaIrruenza si, ma anche cuore orgoglio e testa...è una Brignone certamente cresciuta anche dal punto di vista mentale e il pettorale rossa da leader, che mantiene,  ne è  la prova.Tra Vonn e  Brignone c'è spazio per l'austriaca Eva-Maria Brem,  ormai costantemente ai piani alti: il suo obiettivo è la Coppa di specialità e farà di tutto per farla sua.Completano la top 10 Tessa Worley 4/a, Nina Loeseth 5/a, molto cresciuta in GS negli ultimi due anni tanto da far oggi il suo miglio risultato; 6/a Frida Hansdotter, 7/a Maria Pietilae-Holmner, Ottavo posto strepitoso per l'elvetica Simona Wild, che con pettorale elevato prende i primi punti in carriera.Nona e seconda miglio azzurra è Marta Bassino brava nella prima e ancor più a guadagnare una posizione nella seconda, in evidente crescita. Crediamo tantissimo in lei e la aspettiamo più vicino al podio. Decima la francese Barioz.Le altre azzurre: Manu ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Are, GS: Vonn guida la prima manche. Brignone 6/a
La prima manche del gigante femminile di Are ha avuto un inizio da incubo: in primis gara rinviata di 15 minuti per il forte vento e partenza abbassata togliendo proprio le prime (e interessanti) porte; poi la prima atleta a scendere, Sara Hector, si arretra, va in rotazione e subisce un contraccolpo, e poche porte dopo si ferma. La prima impressione impressione è che possano esserci problemi al ginocchio e per questo la sfortunata svedese è stata soccorsa con il toboga, con un nuovo stop. E' toccato poi a Tina Weirather (un passo indietro rispetto ad Aspen) e Federica Brignone che piazza due errori nella parte alta (sbattendo contro un palo), recuperando poi moltissimo nella parte centrale (6/o tempo per lei).Infine con il pettorale 4 Nadia Fanchini esce dopo 3 porte e Mikaela Shiffrin, come detto nell'altra notizia, non è partita per via di una botta al ginocchio rimediata durante il riscaldamento.Leader provvisoria la 'local hero' Frida Hansdotter, finchè arriva con il pettorale n.16 Lindsey Vonn e, un po' a sorpresa, val al comando in 1:03.29, 33 centesimi sulla svedese. Scriviamo "a sorpresa" perchè dopo aver rinunciato al gigante di Soelden ed essere uscita in quello di Aspen, e con pochissimi giorni di allenamento specifico nelle gambe, non ci si aspettava una manche così convincente.Terzo tempo per Eva-Maria Brem a +0.35, costantemente tra le migliori, e +0.41 sulla Loeseth, molto cresciuta in gigante nelle ultime due stagioni.Completa la top10: Tessa Worley 5/a, Marie-Michele Gagnon 7/a, Ana Drev 8/a, Maria Pietilae-Holmner 9/a, e una ottima Marta Bassino 10/a a +1.11.Bassino e Brignone a parte, le altre azzurre sono più attardate: Sofia Goggia 17/a, Manuela Moelgg 18/a, Francesca Marsaglia 20/a, Irene Curtoni 23/a; 6 azzurre qualificate per la seconda manche. Elena Curtoni 33/a, Karoline Pichler 37/a, out Nicole Agnelli (e Nadia Fanchini, come detto).Only 1 day of GS training seems enough for Lindsey Vonn: in the lead after #fisalpine 1st GS run at World ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 60/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (16); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 68/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 34/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 34; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 114/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 53/o in discesa 115/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in discesa per Cornelia Huetter è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Ramona Siebenhofer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.52.09, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 219; U.S.A. 164; Italia 99; Svizzera 93; Francia 54; Germania 27; Canada 22; Svezia 20; Liechtenstein 13; Ungheria 9; Slovenia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#19] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.20 [#31] - 1994 ; Patrizia Dorsch (GER) pos.28 [#47] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.2], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.3], Margot Bailet (FRA)[pos.4], Stephanie Venier (AUT)[pos.10], Corinne Suter (SUI)[pos.20], Tamara Tippler ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile (2)
4/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 slalom della stagione 29/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. : 2) Zuzulova V. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 17/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 16/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 27/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 21/o in slalom 114/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in slalom per Frida Hansdotter è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 13/o podio della carriera, il 13/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 23/a in 1.45.39, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 8 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 134; U.S.A. 126; Austria 112; Svizzera 75; Canada 66; Repubblica Ceca 60; Francia 56; Slovacchia 36; Norvegia 32; Italia 8; Katharina Huber (AUT) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.7 [#25] - 1995 ; Katharina Huber (AUT) pos.17 [#51] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Carmen Thalmann (AUT)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Charlotte Chable (SUI)[pos.9], Katharina Huber (AUT)[pos.17], ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 28/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 16/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 15/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 15; 26/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 20/o in slalom 113/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 20/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Frida Hansdotter è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.45.65, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 151; U.S.A. 116; Slovacchia 104; Francia 72; Svizzera 65; Canada 58; Repubblica Ceca 50; Austria 42; Italia 28; Norvegia 14; Germania 6; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#14] - 1984 ; Jessica Hilzinger (GER) pos.25 [#44] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Katharina Huber (AUT)[pos.18], Jessica Hilzinger (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 27/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Brem E. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 13/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 21/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in gigante 82/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Federica Brignone è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 185 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 185; Svizzera 100; Austria 98; Svezia 89; Francia 87; Germania 49; Norvegia 40; Liechtenstein 24; Canada 15; Slovenia 9; Giappone 8; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.14 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20], Estelle Alphand (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23], Ricarda Haaser (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.6], Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2015); Federica Brignone ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Harakiri Shiffrin! Vince Gut, Brignone 3a, Mölgg 4
Il suicidio sportivo di Mikaela Shiffrin regala a Lara Gut la gioia del secondo successo in carriera tra le porte larghe del gigante, la tredicesima complessivamente. Ma allo stesso tempo con il banale errore a tre porte dal traguardo di Aspen, quando la vittoria era praticamente certa, la ventenne Shiffrin ha permesso a Federica Brignone di restare sul podio del gigante, con un terzo posto che la mantiene in vetta alla classifica generale e di specialità. Un colpo di scena arrivato quando ormai tutti erano convinti di avviarsi verso un fine settimana di monologo da parte della padrona di casa, eccellente interprete della prima frazione (11 centesimi di vantaggio sulla stessa Brignone) e di fatto impeccabile per il 95% della discesa decisiva: le stesse avversarie che l'attendevano al parterre per celebrarne il successo hanno faticato a credere ai propri occhi davanti all'errore di Mikaela, rimasta a lungo distesa sull'amica neve del Colorado senza capacitarsi di quanto avvenuto. Un nulla di fatto che rischia di far male anche in relazione ai prossimi due slalom di domani e domenica, anche se Mikaela ha già dimostrato più volte in passato di godere di un carattere assai difficile da minare: tra i paletti snodati comunque la tensione si farà sentire ancor di più.Dopo aver cordialmente ringraziato, Lara Gut, Eva Maria Brem e Federica Brignone si sono così godute il podio di giornata: per la ticinese si tratta del definitivo ritorno in auge dopo le difficoltà dell'anno passato, difficoltà apparse piuttosto lontane già nel debutto sul Rettenbach. E rispetto all'opening stagionale, sensibili passi avanti li ha fatti registrare anche la Brem, specie nella seconda manche, a testimonianza di una condizione in costante crescendo, necessaria come il pane oltreBrennero per la crisi che sta cogliendo il Wunderteam in gonnella complice la traumatica assenza di Anna Fenninger ed i recenti ritiri.E poi c'è Federica Brignone. Nella seconda discesa la carabiniera valdostana è parsa ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Shiffrin alza la voce ad Aspen, Brignone in scia
Sulle nevi statunitensi di Aspen Mikaela Shiffrin ha tutte le intenzioni di riprendersi la scena e nella prima manche del gigante di Aspen ha voluto far intendere le proprie velleità a suon di miglior tempo nel rapido disegno tracciato dall'ex gigantista francese Joel Chenal: 59"04 il riferimento staccato dalla ventenne a stelle e strisce, solo 11 centesimi in meno rispetto ad una Federica Brignone che ha riportato il pettorale rosso di leader tra le porte di gigante otto anni dopo le imprese di Denise Karbon. Un leggero errore di linea dettato dalla forte velocità non ha compromesso la prova della carabiniera valdostana che a metà gara si trova in scia alla Shiffrin e con tutte le credenziali in regola per mantenersi nei quartieri alti della classifica dopo il successo del mese scorso a Soelden. Insomma, Fede Brignone ha rinnovato ancora una volta il positivo feeling che la lega con la pista del Colorado dove nel 2009 aveva raccolto il primo podio in carriera: il distacco tra le due è minimo e tutto può ancora succedere nel secondo tracciato.Dopo la prima frazione il podio provvisorio è completato da Lara Gut, pronta a confermare gli ottimi segnali evidenziati già sul Rettenbach seppur appesantita da un ritardo già consistente (0.96 dalla Shiffrin) con la francese Tessa Worley in quarta piazza (+1.00) seguita a breve distanza dalla svedese Sara Hector (1.07) e dalla figlia d'arte Tina Weirather (1.24). Poi, settima, ecco Nadia Fanchini (1.33): a metà gara la bresciana si trova il podio a portata di tiro, così come Manuela Moelgg, finitale alle spalle per soli 5 centesimi e nona, con Eva Maria Brem nel mezzo; decima quindi Francesca Marsaglia (+1.53). Più indietro invece Elena (+1.97) ed Irene Curtoni (+2.44) mentre Marta Bassino (+2.67) come al debutto è stata attardata dalla voglia di spaccare il mondo e si è vista costretta ad affrontare metà tracciato senza il bastoncino destro in seguito al violento impatto contro una porta.Out Nicole Agnelli e come lei niente ... (continua)

[ 26/11/2015 ] - Fede Brignone:"Ho cambiato per puntare in alto"
Venerdì Federica Brignone tornerà in gara ad Aspen, in gigante, un mese dopo il grande successo di Soelden, il primo in carriera, in una località particolarmente cara, perchè le ricorda che nel 2009, a 19 anni, salì su un podio di Coppa del Mondo per la prima volta.Nei giorni scorsi prima, prima di volare verso il nordamerica, Fede ha fatto visita alla redazione de La Gazzetta dello Sport, che oggi ha pubblicato una bella intervista sull'edizione online, a firma di Marisa Poli e Simone Battaggia.Vediamo alcuni dei passaggi più significativi:Cambiamenti? Prima seguivo i programmi di preparazione atletica da sola, ma al nostro livello non si può. Ora ho un preparatore atletico mio, Federico Colli, che mi segue a casa. È importante avere qualcuno che ti indica come lavorare a seconda di come stai, è una motivazione. E poi dalla scorsa estate ho anche un mental coach, si chiama Roberto Greco.Che è successo a Soelden? Al cancelletto, nella prima manche, lo skiman Mauro Sbardellotto per scherzo mi aveva detto "Tocca a te. Ora dai 1"80 alla Rebensburg". Giù avevo 2"96 di vantaggio. "Sarà caduta", mi sono detta. Poi è scesa Nadia, e su di lei avevo 2"75. "Avrà sbagliato anche lei". Poi è scesa la Brem, e lei l'ho guardata bene. E' arrivata con 2"30".Slalom, discesa e superg? Solo la discesa non fa per me, io sono portata a fare velocità in curva, non sul dritto. E poi mi annoia, hai solo un giro a gara, e prima ci sono tutte quelle prove, sempre sulla stessa pista. Quando faccio i superG, su una sola manche, arrivo giù e mi sembra di non aver fatto nulla. La mia sciata non è da slalom. Perdo tempo, ascolto troppo gli sci, le mia curve sono troppo rotonde. Però mi serve, e mi piace. E' la mia sfida. (continua)

[ 26/10/2015 ] - Anna Fenninger torna a casa, Austria KO
Anna Fenninger lascerà in mattinata la clinica di Innsbruck dove è stata ricoverata da quel triste mercoledì scorso, quando rimase vittima di un grave infortunio per una banale internata, mentre si allenava in gigante sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden.La campionessa salisburghese dopo il ricovero e l'immediata operazione al ginocchio destro ha trascorso questi giorni nel letto della clinica e solo oggi potrà fare rientro a casa per proseguire nella riabilitazione che durerà circa 9 mesi.Intanto in casa Austria si riflette sul risultato del primo gigante femminile della stagione che risulta il peggiore in termini di risultati. L'ultima volta che la squadra austriaca ha raccolto così poco fu nel 1996 quando il miglior risultato sul Rettenbach fu un decimo posto di Alexandra Meissnitzer.Tornando a sabato la migliore è stata Eva Maria Brem 8/a, ma solo 5 delle dieci atlete schierate sono arrivate al traguardo. Oltre alla Brem, nella classifica finale ci sono solo Michaela Kirchgasser (19/a) e Ramona Siebenhofer (23/a), mentre la Kappauer e la Brunner non si sono qualificate per la seconda manche. Non nascondono qualche pensiero di preoccupazione i tecnici del Wunder Team che per sopperire a infortuni e ritiri eccellenti hanno dovuto schierare una squadra con molte giovanissime atlete e qualche debuttante. Il responsabile della squadra femminile Juergen Kriechbaum non ha ancora digerito l'infortunio della Fenninger e ha dichiarato che ora i loro traguardi stagionali devono essere rivisti verso il basso.First milestone on my way back - just left hospital. Big thanks to Dr. Hoser and the team of Hochrum for taking care of me and making me smile again.#countdownison #361daystillsöldenPosted by Anna Fenninger on Martedì 27 ottobre 2015 (continua)

[ 24/10/2015 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 1) Shiffrin M. : 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 1/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 8/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 8/o in gigante 56/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 25/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Tina Weirather è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 208 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 208; Svezia 81; U.S.A. 80; Francia 79; Svizzera 66; Liechtenstein 60; Austria 52; Germania 40; Canada 22; Norvegia 13; Giappone 7; Slovenia 4; Jasmina Suter (SUI) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#17] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#5] - 1995 ; Jasmina Suter (SUI) pos.20 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Jasmina Suter (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2015); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone ... (continua)

[ 24/10/2015 ] - Doppio capolavoro Brignone: è suo il Rettenbach
LIVE DA SOLEDEN - Il cielo di Soelden è tinto d'azzurro grazie alle due manche capolavoro di Federica Brignone. Non c'è altro da aggiungere per una Fede capace di partire con un autentico botto. Otto anni dopo torna a suonare l'inno di Mameli sul Rettenbach. Con una prima e una seconda manche praticamente fotocopie l'una delle altre, anche se su un tracciato disegnato dal nostro Rulfi forse leggermente più lento, l'azzurra non è andata in contro ai fantasmi di quel 2011. Sì, perchè lo spettro di quella uscita quattro anni fa dopo una prima manche dominata, erano aleggiati sul parterre d'arrivo del Rettenbach. Ed invece Federica gli ha spazzati via in un solo colpo quando si è voltata verso il tabellone e il colore verde si è come d'incanto materializzato. Per la carabiniera milanese la gioia per la prima vittoria in carriera è qualcosa che la ripaga delle molte delusioni raccolte dopo i fasti della medaglia d'argento iridata di Garmisch 2011. Per l'Italia si tratta della 28/a vittoria al femminile nella storia, la 2/a sul ghiacciaio di Soelden dopo quella di Denise Karbon nella magica stagione 2007-2008. Per Fede la prima vittoria in carriera, a cui si aggiungono i 7 podi assoluti in coppa. Prima manche su ghiaccio vivo che ha messo a dura prova i nervi e i muscoli di quasi tutte le protagoniste attesa della giornata. Ad iniziare da Mikaela Shiffrin, finita alle spalle della nostra azzurra e che forse sognava di ripetere l'impresa dello scorso anno quando conquisto la sua prima vittoria, anche se a pari merito con l'assente Fenninger, della sua carriera tra le porte larghe del gigante. Ed invece la campionessa statunitense ha dovuto accontentarsi del ruolo di valletta quest'oggi finendo a quasi un secondo dall'azzurra. Sul terzo gradino del podio sale Tina Weirather, capace con una buona seconda manche di mettersi alle spalle una Lara Gut le cui quotazioni in gigante non erano certo alte, ma che ha dimostrato tutta la sua forza.  Ma oggi si festeggia Fede, ma anche ... (continua)

[ 23/10/2015 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Soelden Live - Manca pochissimo alla prima estrazione dei pettorali della stagione, poi la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2015/2016 della Coppa del Mondo femminile riparte  per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte più incerta che mai. Il normale ricambio generazionale e il balletto dei ritiri quest'anno ha interessato particolarmente i piani alti della classifica, e se a questo aggiungiamo l'anno sabbatico di Tina Maze e l'infortunio di Anna Fenninger si capisce come gli equilibri debbano essere ridisegnati.L'analisi dei podi delle ultime 5 edizioni ne dà conferma: non saranno in gara Fenninger, Zettel, Maze, Koehle, Goergl,  Hoelzl e Vonn; spazio quindi per Brem, Shiffrin (favorita n.1), Gut, Rebensburg e Moelgg, giusto per citare quelle che hanno già saputo conquistare un podio sul Rettenbach.Le azzurre arrivano cariche alla gara inaugurale, con una delle squadre globalmente più competitive. La preparazione, come detto anche in conferenza stampa oggi pomeriggio, è stata buona seppur un poco sfortunata per via del maltempo e della molta neve trovata tra Ushuaia e Hintertux.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro ma non eccessivamente aggressivo.Avremo ben 9 ragazze su 10 nelle prime 30, con Nadia Fanchini e Federica Brignone nel primo sottogruppo, Irene Curtoni nelle 15, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Karoline, che ha fatto il posto fisso in Coppa Europa senza praticamente gareggiare nel 2015, ci ha confermato di stare molto bene: "torno in gara dopo 10 mesi, quando ho rimesso gli sci dopo l'infortunio non ho sentito dolore, sembrava non mi fossi mai fatta male e questo è un dato positivo. Non mi pongo obiettivi, o meglio non mi pongo obiettivi minimi, voglio stare bene ed andare forte, mettere in gara quanto fatto di buono ... (continua)

[ 22/10/2015 ] - Gli Austriaci per Soelden, manca Matthias Mayer
La federsci austriaca ha comunicato oggi i nomi dei convocati per l'opening stagionale di Soelden.Tra i 10 uomini manca, ovviamente, Benni Raich (14 edizioni per lui) e mancherà anche il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che era in dubbio dopo essere caduto lunedì 12 scorso a Pitztal, in allenamento, riportando contusioni ad entrambe le gambe.Presente il favorito Marcel Hirscher, insieme con Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Romed Baumann, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Manuel Feller e Christian Hirschbuehl.Per Feller e Hirschbuehl è l'esordio in gigante in CdM e quindi sul Rettenbach. Leitinger ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'Austria ha vinto la gara inaugurale 5 volte: 3 con Maier (1998, 2000, 2005), poi Eberharter (2000) e Hirscher (2014).Dominio nell'edizione 1998: Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nelle prime 4 posizioni.Tra le ragazze, orfane della loro capitana Fenninger, diversi nomi nuovi: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Elisabeth Kappaurer, Michaela Kirchgasser, Stephanie Resch, Ramona Siebenhofer, Katharina Truppe.Brunner (1994) e Huetter (1992) sono all'esordio sul Rettenbach; Kappaurer (1994), Resch (1995) e Gallhuner (1997) sono all'esordio in Coppa del Mondo, con le ultime due che vantano pochissime gare anche in  Coppa Europa.Rispetto allo scorso anno mancano: Fenninger, Zettel, Fischbacher e Goergl...Le ragazze proveranno ad incrementare il bottino di 5 vittorie che già vantano, curiosamente sempre con atlete diverse: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008), Fenninger (2014).Proprio la scorsa edizione fu la migliore per i colori biancorossi al femminile: Fenninger e Brem prima e terza, Zettel ai piedi del podio e Fischbacher 13/a. (continua)

[ 21/10/2015 ] - Fenninger out: quali conseguenze?
Domani sarebbero stati 7 mesi esatti dal fantastico duello Fenninger-Maze a Meribel, una sfida al cardiopalma per la Sfera di Cristallo, vinta dall'austriaca nell'ultima manche dell'ultima gara, un gigante, della stagione.In questi 7 mesi di 'off-season' è successo un po' di tutto: Tina Maze ha deciso di prendersi un anno sabbatico, forse preludio ad un ritiro, Anna Fenninger è stata al centro di una enorme polemica con la sua federsci, risoltasi, almeno pubblicamente, con la pace tra lei e il presidente Schroecksnadel e l'allontanamento del manager Kaercher, nonchè il passaggio al nuovo main sponsor Milka.Con l'avvicinarsi della gara inaugurale di Soelden si è finalmente tornato a parlare solo di sport, desiderosi di ridare la parola alla pista, ma ecco che oggi arriva la notizia shock: Anna è caduta, stagione finita. La protagonista più attesa, che già si era dovuta fermare per due settimane per un fastidio al ginocchio (lo stesso che ha ceduto questa mattina), segue lo stesso destino capitato a Svindal un anno fa, con l'infortunio al tendine d'Achille in questi stessi giorni.Le due regine della stagione 2015 (più di 3000 punti insieme) sono fuori causa e perdonateci se con una punta di cinismo ripensiamo alla stagione che verrà. E' ovvio infatti che la loro assenza ridisegna gli equilibri della Coppa al femminile: il tasso tecnico si abbassa inevitabilmente, ma si aprono spazi per le avversarie...Delle prime 10 della classifica generale dello scorso anno mancheranno altre due austriache, le ritirate Hosp e Zettel: i numeri sorridono agli USA con Lindsey Vonn, che però è ferma da due mesi per l'infortunio alla caviglia, e Mikaela Shiffrin, che viceversa sta benissimo ed ha nel mirino anche il superg.Segue poi un trio terribile: Lara Gut, Viktoria Rebensburg e Tina Weirather: la ticinese fresca di passaggio ad Head, la tedesca diventata 'assoluta priorità' per la sua federsci e l'atleta del Liechtenstein pronta a tornare ai livelli pre-Sochi 2014.In gigante ... (continua)

[ 15/07/2015 ] - Le Austriache si allenano a Lienz
Giornate di allenamento per le ragazze del gruppo tecnico austriaco, che si sono ritrovate a Lienz, nel tirolo orientale, per proseguire la preparazione in vista della prossima stagione. Moltissime le attività in programma: dai percorsi sulle corde, ai giri in kayak, agli esercizi di bilanciamento.Presenti al raduno Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Stephanie Brunner, Lisa Maria Zeller e Ricarda Haaser, vincitrice della Coppa Europa 2015.Le ragazze torneranno da questi parti tra circa 5 mesi: il 28/29 dicembre sono in programma a Lienz, in alternanza con Semmering, un gigante e uno slalom femminili di Coppa del Mondo.Un gruppo rivoluzionato anche dagli addii di Marlies Schild (rispetto alla scorsa estate), Niki Hosp, Alexandra Daum e, di recente, Kathrin Zettel.Sottolinea il concetto il responsabile Jurgen Kriechbaum che al magazine Krone confessa: "Una squadra decaduta? Assolutamente no, solo trasformata in qualcosa di nuovo. Certo non è facile colmare il vuoto, ma abbiamo diverse atlete che possono farlo. C'è spazio per le giovani, è possibile e lavoriamo in questa direzione anche se naturalmente è necessario avere pazienza. Oggi è più difficile iniziare molto giovani in Coppa, ma allo stesso tempo ci sono atlete giovanissime, del 96/97 che sono già molto forti. Abbiamo grande potenziale di crescita.La mancanza delle veterane si sente anche perchè danno uno stile, una guida alla squadra e trasmettono professionalità ai giovani"A proposito di giovani, le ragazze austriache della Coppa Europa si sono ritrovate per il primo raduno atletico a Kirchberg,Ecco il quadro completo ed aggiornato delle squadre nazionale, A e B femminili austriache.Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofer, Carmen ThalmannSquadra A: Ricarda Haaser, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Schild Bernadette, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra B: ... (continua)

[ 08/05/2015 ] - Eva-Maria Brem: "la vittoria un sogno realizzato"
Con una vittoria e quattro podi, con il secondo posto finale in classifica di gigante e il 13/o in generale, la stagione 2015 è stata indubbiamente la migliore per la specialista austriaca Eva-Maria Brem.Ecco la tirolese di Muenster in una intervista realizzata dal suo fornitore tecnico Voelkl.Quali sono le tre parole che descrivono la tua stagione?Istruttiva, soddisfacente e motivante.Cosa hai fatto dopo l'ultima gara, a Meribel?Avevo bisogno di recuperare e dormire molto, poi ho partecipato a molti eventi e appuntamenti con gli sponsor. Ma c'è stato anche il tempo per festeggiare.Che obiettivi sei riuscita a realizzare?Ho festeggiato la mia prima vittoria in Coppa ad Aspen, un sogno che è diventato realtà.E' stato il momento più importante della stagione o altre gare hanno un significato speciale?Beh è difficile battere la prima vittoria in Coppa del Mondo, per cui quello è stato il momento migliore, ma non dimenticherò presto le gare di Soelden e Meribel.Seconda in classifica di gigante: è una grande gioia o c'è un po' di delusione per aver fallito per poco il primo posto?Sono molto felice dei risultati. Anna ha vinto più gare, e le vittorie danno molti punti; il suo titolo è ampiamente meritato. Per cui non parlerei di delusione, il secondo posto è fantastico e sono soddisfatta ma so anche che avrei potuto vincere. Ho fatto troppi errori, preso pochi rischi e...son cose che costano punti pesanti.Su chi puoi contare quando le cose si fanno complicate?Sul mio fidanzato, sulla mia famiglia e sugli amici, ma posso sempre contare anche sul mio serviceman Richie.Hai mai provato i Voelkl Racetigers in campo libero o in fuori pista?Certo, li adoro. Non riesco quanto vorrei, ma amo sciare e in particolare la discesa.Che programma di lavoro atletico seguirai per la preparazione?Differenziare e variare è cruciale per me. Oltre ai moduli per la resistenza e la potenza, faccio street dance e bike trial.Dove passerei l'estate? Ci sarà tempo per le vacanze e sì dove ... (continua)

[ 06/05/2015 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2016
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano da 51 a 52 le ragazze, e da 53 a 55 gli uomini selezionati.Cornelia Huetter viene promossa dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Fischbacher, Thalmann e Bernadette Schild. Haaser, Tippler, Truppe e Zeller salgono dalla B alla A, mentre Christina Ager torna in B. Lisa Maria Reiss esce dalle nazionali.Si ritirano, come noto, Regina Mader-Sterz, Marlies Schild e Alexandra Daum.Nella C femminile sono presenti: 5 atlete classe '95, 5 '96, 2 '97, 2 '98.Tra gli uomini salgono dalla A alla Squadra Nazionale Baumann, Kriechmayr, Noesig e Schoerghofer, percorso inverso per Klaus Kroell. Leitinger e Mayrpeter passano dalla B a A, squadra in cui rientra Wolfgang Hoerl, fuori nazionale nella passata stagione. Berthold e Mathis scendono dalla A alla B, dove rientra Marc Digruber. Tra i giovani entra diretto in B Hirschbuehl, mentre Annewanter, Hettegger, Lahnsteiner e Raschner salgono dalla C alla B. Ben 5 atleti spariscono dalla B.Esce dalle squadre nazionali anche Florian Scheiber, nativo di Soelden, con 52 pettorali di Coppa indossati. Suo miglior risultato un quarto posto a Beaver Creek nel novembre 2012, mentre nella stagione 2015 è andato solo due volti a puntiSi ritira, come noto, Mario Matt, mentre risulta in squadra Benni Raich (così come Hosp e Zettel) in attesa che vengano sciolte le riserve sul suo futuro.Infine nella C maschile sono presenti: 2 atleti classe '95, 7 '96, 4 '97.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Schild Bernadette, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra B: ... (continua)

[ 25/04/2015 ] - Brem e Matt Sportivi Tirolesi dell'Anno
La gigantista Eva-Maria Brem e lo slalomista Mario Matt sono stati i più votati nel concorso 'Tiroler Sportler des Jahres' organizzato dalla ORF Tirol e dal Tiroler Tageszeitung.Venerdì 24 si è tenuta a Innsbruck la serata di gala con la consegna della statuetta 'Viktor'. Mario ha annunciato a metà marzo la fine della carriera dopo oltre 15 anni di Coppa del Mondo, avendo conquistato 15 vittorie e l'oro olimpico in slalom a Sochi 2014. Detiene anche il record di anzianità avendo vinto in Isere nel dicembre 2013 a 34 anni e 8 mesi.Per la Brem, classe 1988, è stata la miglior stagione in Coppa del Mondo, chiusa con il secondo posto in classifica di gigante grazie a una vittoria e 4 podi.Oltre 70000 i voti totali: la Brem è stata premiata dall'ex compagna di squadra Steffi Koehle, mentre Matt, che ha vinto per il secondo anno di fila, ha ricevuto il premio dall'ex slalomista della nazionale Manfred Pranger. (continua)

[ 23/03/2015 ] - Fantaski Stats - Meribel - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 7 giganti della stagione 7/a gara femminile in Meribel dalla stagione 1992/1993 plurivincitrici in Meribel: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 14/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 43/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 15/o in gigante 210/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 57/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Tina Maze è il 81/o podio della carriera, il 28/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.28.61, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 180; Italia 106; U.S.A. 81; Svezia 79; Slovenia 76; Francia 32; Svizzera 24; Canada 20; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#5] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.10 [#21] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1],; la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 114 . Lindsey C. Kildow Vonn (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Meribel (top5): 1) Anna Fenninger (542) 2) Eva-Maria Brem (436) 3) Mikaela Shiffrin (357) 4) Sara Hector (329) 5) Tina Maze (266) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Anna Fenninger (1553) 2) Tina Maze (1531) 3) Lindsey C. Kildow Vonn (1087) 4) Mikaela Shiffrin (1036) 5) Nicole Hosp (684) classifica di gigante per nazioni (top5): Austria 1402; Italia 891; Svezia 664; U.S.A. 421; Slovenia 358; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 5729; U.S.A. 3159; ... (continua)

[ 22/03/2015 ] - Anna Fenninger vince il gigante e la seconda Coppa
Con una manche pressochè perfetta Anna Fenninger conquista la vittoria nell'ultimo gigante della stagione a Meribel, vincendo anche la coppa di specialità sulla connazionale Brem e la sua seconda Coppa del Mondo assoluta, sulla slovena Tina Maze, oggi terza.L'austriaca completa così una splendida rimonta iniziata dopo i Mondiali, e si porta a casa la Coppa 2015 combattutissima fino all'ultima gara, fino all'ultima manche, fino all'ultima porta.Il cronometro dice che per 46 centesimi Tina Maze è terza, fa 60 punti contro i 100 della rivale, e quindi chiude al secondo posto con 1531 punti contro i 1553 della Fenninger.Due grandi campionesse che hanno messo in campo tutto il meglio dello sci agonistico, ad altissimo livello, un finale incredibile ed appassionante, con tutte le gare delle finali disputate, a differenza del duello Riesch-Vonn del 2011, vinto dalla tedesca per 3 punti ma con la polemica per l'ultimo gigante annullato.Tina Maze si è superata ritrovando anche in gigante il guizzo per il podio, ma i 18 punti di vantaggio accumulati fino a questa mattina non sono bastati. Anche Eva-Maria Brem si deve inchinare alla connazionale e chiude al secondo posto della specialità con 436 punti contro i 542 di Anna. Terzo posto in specialità per Mikaela Shiffrin.Dopo la prima manche c'erano grandi attese per Marta Bassino e Federica Brignone: la piemontese sbaglia nella seconda mentre viaggiava su tempi da 3/4 posto e finisce decima, mentre 'Fede' scivola e non conclude la prova. Così la migliore azzurra è Nadia Fanchini, ottima 6/a dopo il podio di Are di settimana scorsa.Da sottolineare il quinto tempo di Lindsey Vonn, pettorale 23, che voleva a tutti i costi il terzo posto in classifica generale, e lo ottiene con il miglior risultato degli ultimi 2 anni tra le porta larghe.Va a punti anche Manuela Moelgg 12/a e Irene Curtoni 14/a; in classifica di disciplina sono tre le azzurre nelle top15, Fanchini 6/a, Brignone 7/a e Curtoni 13/a.Completano la top10 Sara Hector ... (continua)

[ 22/03/2015 ] - Fenninger-Maze rimandano tutto all'ultima manche
Prima manche della battaglia finale ad Anna Fenninger: l'austriaca guida il gigante di Meribel dopo la prima frazione, con 27 centesimi sulla slovena Tina Maze. Le due si stanno giocando la Coppa del Mondo e fanno una gara a sè. Non conta più la neve, la visibilità (nebbia nella parte alta), il fondo trattato con il sale: conta solo vincere, e andare più forte dell'avversaria.Con questo risultato le due supererebbero i 1500 punti (!) ed Anna Fenninger vincerebbe la sua seconda Sfera di Cristallo per soli due punti...incredibile. Ma tutto può ancora succedere: se Anna scivolasse al secondo posto la Coppa prenderebbe la strada della Slovenia...Eva-Maria Brem è terza a 43 centesimi, sta provando a vincere la coppa di specialità e ci proverà ancora nella seconda.Dietro alle prime tre c'è tantissima Italia: Marta Bassino, pettorale n.21, spinge per tre quarti di gara ed è quarta a 7 decimi, ma accusava solo 34 centesimi a 20 secondi dal traguardo. Quinta Fede Brignone a +0.82, scesa con il pettorale n.1 con pessime condizioni di visibilità nel tratto centrale. E ancora Nadia Fanchini 9/a a +1.66.In zona punti anche Irene Curtoni 12/a a +2.30 e Manuela Moelgg 14/a a +2.33. Cinque azzurre nelle prime 14 al traguardo alle Finali!Bellissima prova di Lindsey Vonn che in una disciplina 'non sua', il gigante, e con condizioni di visibilità tutt'altro che ideali, chiude 6/a a 99 centesimi, con il pettorale 23, proprio alle spalle delle due azzurre.Seconda manche alle 12.30, diretta Eurosport e Raisport. (continua)

[ 20/03/2015 ] - Meribel:Svizzera vince Team Event, Italia solo 4/a
Niente podio per l'Italia nel parallelo a squadre alle finali di coppa del mondo sulle nevi di Meribel. Il successo va alla Svizzera con il sestetto composto da Chable/Gisin/Holdener/Caviezel/Murisier/Schmidiger che ha battuto in finale la Svezia  (Hector/Swenn-Larsson/Wikstroem/Hargin/Lahdenperae/Myhrer).Sul terzo gradino del podio sale l'Austria (Brem/Thalmann/Noesig/Schoerghofer) che a causa dell'esiguo numero di squadre iscritte (solo 7), come testa di serie nr. 1, si è ritrovata automaticamente in semifinale. Qui ha affrontato l'Italia che ha schierato fra quarti di finale, semifinale e finale per il 3/o-4/o posto Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberto Nani, Giuliano Razzoli e un positivo Simon Maurberger, sorpresa di giornata che ha vinto entrambe le manches in cui è stato impiegato.Dopo un agevole quarto di finale contro la Slovenia, la squadra azzurra ha ceduto con l'onore delle armi alla Svizzera in semifinale, con Razzoli sconfitto di un solo centesimo da Justin Murisier nella manche decisiva. La Svezia ha, invece, superato nei quarti la Francia, quindi in semifinale l'Austria. Nell'altro quarto la Svizzera aveva eliminato prima la Germania, quindi proprio l'Italia prima di andare a conquistare il successo finale.Ora il programma delle finali prosegue con le gare individuali: domani, sabato 21 marzo, è in programma lo slalom femminile alle ore 09.00 e 11.30 con Chiara Costazza e Manuela Moelgg e il gigante maschile (ore 10.00 e 12.30) con Roberto Nani, Florian Eisath, Davide Simoncelli e Giovanni Borsotti.       (continua)

[ 14/03/2015 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile
28/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 54/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Maze T. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Swenn-Larsson A. 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Riesch M. : 3) Riesch S. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 14/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 13/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 17; Mikaela Shiffrin (USA) - 13; 23/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in slalom 109/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 23/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 18/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 19/a in 1.48.28, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 108; Svezia 108; U.S.A. 100; Slovacchia 87; Repubblica Ceca 60; Francia 59; Canada 59; Svizzera 49; Germania 30; Italia 20; Norvegia 20; Slovenia 15; Giappone 3; Eva-Maria Brem (AUT) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.12 [#9] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.16 [#5] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#25] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#6] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.24 [#31] - 1995 ; segnano o ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Mondiale; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Tina Maze, Kathrin Zettel, Sarka Strachova, Maria Pietilae-Holmner, Wendy Holdener, Veronika Zuzulova Velez, Nina Loeseth, Nicole Hosp, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Nastasia Noens, Erin Mielzynski, Anna Swenn-Larsson, Lena Duerr, Laurie Mougel, Resi Stiegler, Charlotta Saefvenberg, Emelie Wikstroem, Manuela MoelggSi aggiungono la campionessa del mondo juniores Paula Moltzan + le atlete over 500 non comprese: Tina Weirather, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Lindsey Vonn, Anna FenningerIn coppa di slalom Shiffrin ha 579 punti, Hansdotter 489, Maze 389, Zettel 332, Strachova 331.Gigante femminile: Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Sara Hector, Federica Brignone, Kathrin Zettel, Tina Maze, Nadia Fanchini, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Ragnhild Mowinckel, Maria Pietilae-Holmner, Irene Curtoni, Jessica Lindell-Vikarby, Marie-Pier Prefontaine, Nina Loeseth, Manuela Moelgg, Frida Hansdotter, Tessa Worley, Michaela Kirchasser, Lara Gut, Lizi Goergl, Dominique Gisin, Marta Bassino, Ana Drev.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Nina Ortlieb + le atlete over 500 punti non comprese: Nicole Hosp, Lindsey VonnIn coppa di gigante Fenninger 442 punti, Brem 356, Shiffrin 321, Hector 279, Brignone 237, Zettel 230.superg femminile: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Tina Maze, Lara Gut, Corenelia Huetter, Lizi Goergl, Nicole Hosp, Tina Weirather, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Kasja ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 giganti della stagione 53/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); 13/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 41/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 14/o in gigante 207/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 56/a in gigante per Nadia Fanchini è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante l'Italia ha conquistato 236 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 236; Austria 184; Svezia 85; Francia 56; U.S.A. 50; Slovenia 44; Svizzera 37; Liechtenstein 18; Canada 5; Norvegia 3; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.10 [#20] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.20 [#7] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.6 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.6], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); Nadia Fanchini (2015); Federica Brignone (2012); Deborah Compagnoni (1993); 3/o Deborah ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Are: Fenninger fa 13 in Coppa, ma Nadia è 2/a
Anna Fenninger detta la sua legge anche ad Are, vincendo il gigante, il terzo della stagione, ma sul podio accanto a lei c'è anche la nostra Nadia Fanchini, il primo della sua carriera in coppa in questa specialità. La bresciana quest'anno ci aveva girato intorno ed erano 5 anni che non saliva più in coppa su un podio dopo Haus 2010, ma allora era stato in super-g. Una grande seconda manche per la camuna, al miglior risultato in carriera in questa specialità, abile a sfruttare le sue capacità su questo tipo di tracciato, ma anche il giro  a vuoto di Zettel, sul podio virtuale e poi finita alle spalle delle nostre azzurre. Per la Fenninger si tratta della tredicesima vittoria in carriera, ma soprattutto il sorpasso in graduatoria generale ai danni di Tina Maze, oggi precipitata fuori dalle top10 in 20/a piazza. La Maze paga ora 45 punti di ritardo rispetto alla salisburghese a 5 gare dal termine. Sul podio odierno con la campionessa del mondo e la nostra Nadia sale anche la dominatrice del gigante di inizio stagione, l'austriaca Eva Maria Brem, ancora in lotta con la sua compagna per la coppa di specialità. La Fenninger guida, ma con soli 83 punti di vantaggio ad una gara dal termine, Fuori dal podio resta la statunitense Mikaela Shiffrin, oggi non al top soprattutto nella prima manche.Sette azzurre su nove qualificate per questa seconda manche. Ottimo nel complesso le prestazioni delle ragazze di Livio Magoni che aveva tracciato la prima manche con alla fine ben 4 azzurre nelle top10: Fanchini, Brignone, Bassino e Moelgg. Si riscatta Federica Brignone con una manche tutta all'attacco, come solo lei sa fare. La valdostana chiude nelle top10 in 5/a piazza, precedendo di due centesimi la giovane Marta Bassino,  a staccare meritatamente il visto per Meribel e il miglior risultato in carriera. La 19enne di Borgo San Dalmazzo con due ottime manche si porta a casa questa 6/a posizione. Brava anche Manuela Moelgg che chiude 10/a, un piazzamento che fa morale dopo una ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Are: Fenninger guida gigante, 5/a Nadia Fanchini
Una incontenibile Anna Fenninger comanda la prima manche del gigante femminile pomeridiano di Are. Sulle nevi decisamente primaverili a due passi dal circo polare artico l'austriaca, su un tracciato abbastanza stretto e con neve molto granulosa, si mette alle spalle la compagna di squadra Kathrin Zettel, staccata di 50 centesimi. Terzo tempo per un'altra austriaca Eva Maria Brem, in ritardo di 56 centesimi. Alle spalle di questo terzetto del Wunder Team troviamo la prima delle svedesi Sara Hector, 4/a  (+0.77), e una bravissima Nadia Fanchini, 5/a a +1.04. Prove non esaltanti per Tina Maze e Mikaela Shiffrin, 6/e a pari merito, ma con un ritardo già consistente di +1.12. Seguono Tina Weirather, 8/a a +1.21, quindi la seconda delle azzurre, la 19enne Marta Bassino (pett. 28), 9/a a +1.32, bravissima nella prima metà di pista, ma una traiettoria troppo lunga su una porta rossa le ha rubato tempo prezioso, altrimenti avrebbe potuto inserirsi tre le prime cinque. Per la Bassino giochi ancora aperti per andare a Meribel, ma servirà una grande seconda manche. Undicesima è Irene Curtoni a +1.52.Le altre azzurre: 13/a (+1.67) Manuela Moelgg, autrice di una ottima prima parte, sporcata poi nella restante seconda parte e a caccia della qualifica per la finale di Meribel, mentre a causa di qualche sbavatura di troppo Federica Brignone è 14/a (+1.68). Più attardata Francesca Marsaglia (20/a +2.18) ed Elena Curtoni (25/a), mentre Nicole Agnelli (37/a a +3.47) non trova la qualifica per la seconda frazione come anche Sabrina Fanchini.Seconda manche tracciata dal tecnico della Maze, Valerio Ghirardi, che cercherà sicuramente di dare più velocità rispetto alla prima. Il via in notturna alle ore 19.00 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 21/02/2015 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 giganti della stagione 38/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. : 2) Riesch M. : 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. : 2) Karbon D. : 3) Hoelzl K. 2008: 1) Goergl E. : 2) Moelgg M. : 3) Karbon D. 2005: 1) Maze T. : 2) Putzer K. : 3) Ertl M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 10/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 36/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 13/o in gigante 204/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 55/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 23/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Tina Weirather è il 19/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.24.97, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Italia 153; Germania 80; Svezia 64; Liechtenstein 60; Norvegia 56; U.S.A. 45; Francia 33; Canada 22; Svizzera 12; Repubblica Ceca 5; Nathalie Eklund (SWE) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.18 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katerina Paulathova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Nathalie Eklund (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Karen Putzer ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Maribor: Fenninger super nel finale.Fanchini 4/a
Con un guizzo finale da Campionessa del Mondo Anna Feninger ha vinto il gigante di Maribor, 5/o appuntamento della stagione tra le porte larghe, conquistando la decima vittoria in carriera.In testa dopo la prima manche, l'austriaca aveva solo 3 centesimi da gestire nei confronti della leader provvisoria Viktoria Rebensburg, anche lei galvanizzata dall'argento Mondiale e tornata sui massimi livelli. Prima del primo intermedio Anna ha allungato le linee e commesso un grave errore, perdendo velocità per il tratto pianeggiante ed accumulando 47 centesimi di ritardo; poi, negli ultimi 21 secondi della Pohorie 2, tira una riga fino al traguardo, recupera mezzo secondo, proprio nel settore dove era andata peggio nella prima frazione, e vince per 4 centesimi.Completa il podio Tina Weirather, autrice del miglior tempo nella seconda manche, che le permette di recuperare 4 posizioni; il suo ultimo podio nella specialità risale alla vittoria in Val d'Isere nel 2013.Ai piedi del podio rimane una grintosissima Nadia Fanchini, pronta al riscatto dopo un Mondiale sottotono in cui aveva dichiarato di aver fatto una delle sue peggiori manche di gigante di sempre. Il secondo miglior tempo di manche le permette di recuperare una posizione: la camuna deve rimandare l'appuntamento con il primo podio in gigante della carriera ma, come a Lenzerheide un anno fa, ci è andata davvero vicina.Per l'Italia è stata una gara positiva: sarà stata la neve europea, sarà stata la voglia di cambiare pagina rispetto al Mondiale, ma oltre a Nadia entrano nelle top10 anche Fede Brignone 8/a a +0.89 ed Irene Curtoni 9/a a 1.20. Per le due però sentimenti contrastanti: la valtellinese può essere contenta per aver recuperato qualche posizione e aver fatto il 7/o tempo di manche, mentre la milanese, terza dopo la prima manche, ambiva certamente al podio. Fede si è un po' persa nella  seconda manche, vanificando già nella parte alta il mezzo secondo di vantaggio (sulla Weirather) e complicando la gara con un ... (continua)

[ 16/02/2015 ] - Vail 2015 - Podi, risultati azzurri e medagliere
Cala il sipario sui Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek, ecco i podi di tutte le gare, i risultati azzurri e il medagliere finale:DONNEsuperg - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Tina Maze (SLO), Bronzo: Lindsey Vonn (USA)Italia: Elena Curtoni 10/a, Nadia Fanchini 12/a, Francesca Marsaglia 18/a. Non chiude la prova Dada Merighetti.discesa - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Anna Fenninger (AUT), Bronzo: Lara Gut (SUI)Italia: Daniela Merighetti 8/a, Nadia Fanchini 12/a, Elena Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 28/acombinata - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Nicole Hosp (AUT), Bronzo: Michaela Kirchgasser (AUT)Italia: Francesca Marsaglia 8/a, Elena Fanchini 16/a. Elena Curtoni non chiude la discesa, Hanna Schnarf non parte in slalom.gigante - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Viktoria Rebensburg (GER), Bronzo: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)Italia: Nadia Fanchini 16/a, Manuela Moelgg 20/a, Federica Brignone non chiude la prima manche, Marta Bassino non chiude la seconda.slalom - Oro: Mikaela Shiffrin (USA), Argento: Frida Hansdotter (SWE),  Bronzo: Sarka Strachova (CZE)Italia: Chiara Costazza 16/a, Federica Brignone 19/a, Manuela Moelgg non chiude la seconda manche.Uomini:superg - Oro: Hannes Reichelt (AUT), Argento: Dustin Cook (CAN), Bronzo: Adrien Theaux (FRA)Italia: Dominik Paris 14/o, Matteo Marsaglia 14/o, Christof Innerhofer 18/o, Werner Heel 26/odiscesa - Oro: Patrick Kueng (SUI), Argento: Travis Ganong (USA), Bronzo: Feat Beuz (SUI)Italia: Dominik Paris 23/o, Christof Innerhofer 24/o, Matteo Marsaglia 28/o, Werner Heel 32/ocombinata - Oro: Marcel Hirscher (AUT), Argento: Kjetil Jansrud (NOR), Bronzo: Ted Ligety (USA)Italia: Dominik Paris 10/o, Christof Innerhofer 18/o, Matteo Marsaglia 32/ogigante - Oro: Ted Ligety (USA), Argento: Marcel Hirscher (AUT), Bronzo: Alexis Pinturault (FRA)Italia: Roberto Nani 6/o, Florian Eisath 8/o, Davide Simoncelli 17/o, Giovanni Borsotti 24/oslalom - Oro: JB Grange (FRA), Argento: Fritz Dopfer (GER), Bronzo: Felix Neureuther ... (continua)

[ 13/02/2015 ] - Vail 2015: Fenning oro in gigante, male l'Italia
Secondo oro, terza medaglia per Anna Fenninger a questi mondiali di Beaver Creek. La campionessa austriaca domina entrambe le manche del gigante iridato e si porta a casa questo secondo oro dopo quello in super-g e l'argento in discesa. Quinta medaglia in carriera per la salisburghese ad una rassegna mondiale, la terza d'oro. E' lei dunque la regina di questo mondiale, nella giornata che vede fuori dal podio Tina Maze, autrice di due manche non certo buone complice anche forse un po' di stanchezza, finita quinta, che le costa la possibilità di ottenere uno storico record: una medaglia in ogni specialità nella stessa rassegna mondiale. A medaglia, a fare da damigelle d'onore all'austriaca, va la tedesca Viktoria Rebensburg, oro olimpico, ma mai a podio ad un mondiale in questa specialità. La tedesca è d'argento, con il miglior tempo nella seconda manche, brava a recuperare dall'undicesima piazza della mattina. Il bronzo va alla svedese Jessica Lindell-Vikarby capace di confermare il piazzamento della prima manche.La medaglia di legno, quella della quarta, va ad una sfortunata Tina Weirather che rimane così a bocca a asciutta a questo mondiale, a precedere la grande delusa di oggi Tina Maze. Sesta e settima altre due austriache, Mikaela Kirchgasser, precipitata giù dal podio virtuale della mattina dopo un grave errore, e Kathrin Zettel. A completare il lotto delle top10 troviamo quindi, l'altra grande delusa di giornata, l'idolo di casa Mikaela Shiffrin e le altre due svedesi Maria Pietilae-Holmner e Sara Hector. Finisce 13/a la campionessa del mondo uscente Tessa Worley, mentre Lindsey Vonn saluta il mondiale casalingo con una sola medaglia all'attivo - il bronzo in super-g - e un 14/o posto finale in questo gigante.L'Italia marca visita anche oggi. Solo in due al traguardo: Nadia Fanchini 16/a e Manuela Moelgg 20/a. Gara incolore per le due azzurre. Finisce fuori, invece, la giovane 18enne Marta Bassino, dopo l'ottavo tempo nella prima manche. La piemontese paga ... (continua)

[ 12/02/2015 ] - Vail2015: Fenninger guida gigante, 8/a Bassino
E' di Anna Fenninger il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile ai Mondiali di sci alpino a Beaver Creek. L'austriaca con la sua inconfondibile eleganza chiude con il tempo di 1.08.98 e scava già un solco profondo tra se e le altre. La seconda in classifica provvisoria è la compagna di squadra Mikaela Kirchgasser in ritardo di 81 centesimi. terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby, ma accusa già un ritardo di 90 centesimi, mentre Tina Maze, nonostante la tracciatura del suo allenatore Valerio Ghirardi , è solo quarta e paga +1.10 dall'amica-rivale Fenninger.Quinta è Tina Weirather del Liechtenstein (+1.35) a precedere la svedese Marie Pietilae-Holmner (6/a a +1.65) e la sorprendente francese Taina Barioz (+1.52). Ottava è la prima delle azzurre, l'esordiente 18enne Marta Bassino. La piemontese con una sciata pulitissima e leggera riesce al suo primo mondiale senior ad inserirsi tra le top10 concludendo un centesimo dietro alla francese. "Contenta e sorpresa - le prime parole della giovane azzurra - mi sono sentita bene in pista e mi sono divertita. Sono andata lunga in alcune porte, ma quando vado lunga è perchè sono veloce. Attaccherò anche nella seconda ".Nona è la svedese Sarah Hector (+1.69), mentre 10/a è la norvegese Nina Loseth.  L'idolo di casa Mikaela Shiffrin, apparsa meno pimpante rispetto al solito, paga un ritardo consistente (+1.72) ed è solo 13/a, mentre Lindsey Vonn dopo un grave errore a metà pista - intraversata - è fuori dai giochi per una medaglia.Le altre azzurre deludono un po': la veterana Manuela Moelgg è 15/a a oltre due secondi (+2.20), a seguire in 16/a piazza la compagna di squadra Nadia Fanchini (+2.32). "Sono partita per dare il massimo - la prima dichiarazione al traguardo della bresciana - Non mi spiego come mai sia andata così male. Ce l'ho messa tutta...cercherò di tirare fuori tutto nella seconda. Ho fatto una prova per andar forte e...non è andata. E' il mio peggior mondiale in assoluto. Bisogna andare avanti e ... (continua)

[ 12/02/2015 ] - Vail 2015 -Team Event: investiamoci per il futuro
Vorremmo tornare a parlare del Nation Team Event di martedì, anche e soprattutto alla luce delle dichiarazioni del presidente Roda.Andiamo con ordine: la gara a squadre, introdotta ai Mondiali di Bormio per la prima volta, come evento da medaglia, e replicata poi durante le Finali di Coppa del Mondo, sarà probabilmente inserita anche nel programma dei Giochi Olimpici, come ribadito da Bach e Kasper all'inizio di questa rassegna mondiale.Il format prevede un gigante parallelo con 25 porte e distanza di circa 11m, quindi molto vicini ad uno slalom e, nell'ultimo caso, due saltini da circa 50cm, per una manche complessiva di 22-24 secondi.Vengono convocati 6 atleti e ne devono partecipare, come minimo, 2 per sesso.Per la cronaca: ha vinto l'Austria davanti al Canada, bronzo per la Svezia e Italia fuori ai quarti.Come abbiamo riportato ieri la gigantista tedesca Veronique Hronek si è rotta il crociato del ginocchio sinistro durante la gara, e non è l'unica vittima di questo format: due anni fa a Schladming Neureuther rischiò grosso dopo uno scontro con il croato Zubcic, mentre a Garmisch 2011 Benni Raich dovette chiudere anzitempo mondiale e stagione per una lesione al crociato.Considerando che è la quinta gara di questo genere (non si corse a Isere 2009) si può dire che la media infortuni sia piuttosto alta...La FIS ha lavorato molto sulla formula, per rendere più pratica e spettacolare l'uscita dal cancelletto, per minimizzare i tempi morti, per semplificare la formula ma...non si potrebbe pensare anche a quale sia il miglior tipo di sci da utilizzare?Anche nella nostra community la gara di martedì ha generato decine e decine di commenti, perchè gli argomenti per polemizzare ci sono tutti: come mai l'Italia fa praticamente sempre brutta figura nella gara a squadre? Come mai l'Italia ha deciso di schierare Francesca e Matteo Marsaglia che per caratteristiche proprie sono meno adatti a questa disciplina? E' importante onorare questa gara o è solo una noiosa scocciatura ... (continua)

[ 11/02/2015 ] - Vail 2015: Austria Oro nel Team Event.Italia 8a
L'Austria continua la sua corsa nel medagliere e vince l'oro nel Nation Team Event, la gara per nazioni, battendo in finale un sorprendente Canada, rivelazione della gara, perchè accreditata come 10/a nazione sulle 16 in pista.Una prova che si fa via via più interessante con l'avvicinarsi della fasi finali, gli atleti ci credono e si vede, l'impegno c'è e la FIS ha affinato meccanismi e tempi, eliminando i momenti morti.Il tracciato di gara è un parallelo di 25 porte da gigante, con distanza di circa 11-11.50m (quindi praticamente da slalom) e 2 salti da 50cm, per un tempo di manche intorno ai 22-24 secondi.A partire dagli ottavi l'Austria elimina facilmente l'Argentina, poi  la Norvegia e l'eterna rivale Svizzera in semifinale, e per farlo schiera i suoi uomini migliori Eva-Maria Brem, Michaela Kirchgasser,  Marcel Hirscher (autore dei migliori tempi) e Chrisoph Noesig.Il Canada deve ringraziare una pimpante Erin Mielzynski che vince tutte le prove individuali, chiudendo imbattuta; conquistano l'argento battendo la Germania agli ottavi in una prova tiratissima (2-2 e vittoria ai tempi per 1 centesimo), 3-1 l'Italia ai quarti, e 2-2 la Svezia in semifinale, di nuovo per somma dei tempi.L'Italia ancora una volta non trova il feeling con questa formula e non fa bella figura, pur essendo testa di serie numero due: i nostri (Costazza, Borsotti, Matteo e Francesca Marsaglia) superano con qualche difficoltà la Gran Bretagna ai quarti e si arrendono al Canada negli ottavi. Mielzynski, Brown e Philp battono rispettivamente Francesca Marsaglia, Borsotti e Matteo Marsaglia, mentre Costazza vince la sfida con la Prefontaine.Non sono stati impiegati Manuela Moelgg e Davide Simoncelli, formalmente iscritti alla gara.La sensazione è che questa gara, nonostante assegni medaglie, venga snobbata dai nostri colori...Pensiamo che Marsaglia non abbia una grande esperienza in parallelo, probabilmente è uno dei primi che fa, e per di più su un tracciato non adatto a lui, che è ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 28/01/2015 ] - I 25 austriaci a caccia di una medaglia a Vail
La federsci austriaca ha reso noto i nomi della comitiva che partirà alla volta di Vail per andare a caccia di medaglie nella prossima rassegna iridata. La federazione austriaca ha scelto 25 atleti: 15 uomini e 10 donne.Oggi una prima parte della comitiva biancorossa partirà alla volta di Denver con un volo Lufthansa da Francoforte e sarà composta dai velocisti e dalle velociste, impegnati già a partire dal 3 febbraio nelle prime gare di super-g e discesa libera. Marcel Hirscher raggiungerà i colleghi già da venerdì.Il Wunder Team avrà il proprio quartiere generale a Beaver Creek all'Hotel "The Charter" e da qui si recherà per svolgere i propri allenamenti a Copper Mountain e al Golden Peack di Vail.Due le esclusioni eccellenti di questa squadra, quella del veterano Klaus Kroell e quella di Andrea Fischbacher, mentre entrano i giovani slalomisti Michael Matt e Marco Schwarz.Queste le convocate: Eva Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann e Katrhrin Zettel. Questi i convocati uomini: Romed Baumann, Max Franz, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Mario Matt, Matthias Mayer, Christoph Noesing, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Phillip Schoerghofer, Marco Schwarz, George Streitberger e Otmar Striedinger. (continua)

[ 21/01/2015 ] - Coppa Europa: gigante alla Zettel, S.Fanchini 12^
Il primo gigante della Coppa Europa 2014-2015 senza la dominatrice Karoline Pichler, recentemente operata al menisco, fa registrare il successo di Kathrin Zettel: la ventottenne austriaca, abituata a ben altri palcoscenici, disputa un'ottima seconda manche e s'impone in 1:46.12, precedendo la svedese Ylva Staalnacke di 51/100 e la compagna di squadra (e di podi in Coppa del Mondo) Eva-Maria Brem di 53/100, con Ana Drev e Ricarda Haaser appaiate al quarto posto.In un gigante grandi firme, Sabrina Fanchini non si fa spaventare dal pettorale 46 ed eguaglia il risultato migliore della sua stagione conquistando il 12° posto. Altro piazzamento importante per Valentina Cillara Rossì, quest'oggi 18^ pur col rammarico di aver gettato al vento una prima manche chiusa in zona podio; segue a ruota Marta Bassino, 19^ a 2.48. Piuttosto lontane dalle trenta le giovani Laura Pirovano, Jole Galli e Roberta Midali, mentre Nicole Agnelli non ha preso il via della prova e Martina Perruchon non ha superato il "taglio" di quella prima manche non conclusa da Verena Gasslitter e Federica Sosio.  (continua)

[ 14/01/2015 ] - Shiffrin in rotta verso casa, obiettivo Vail 2015
Mikaela Shiffrin saluta le nevi europee. La campionessa mondiale e olimpica di slalom questa mattina attraverso twitter ha salutato tutti e ha preso il volo con un aereo privato da Salisburgo con destinazione Stati Uniti. Dopo il podio di ieri, terza, nello slalom notturno di Flachau vinto dalla sua grande avversaria di quest'anno Frida Hansdotter, la giovane statunitense ha deciso di salutare tutti e rientrare a casa a Vail. Proprio la svedese Hansdotter potrebbe essere la sua spina nel fianco nella lotta per la coppetta di specialità, già vinta due volte consecutivamente dalla Shiffrin (2013-2014), ma che potrebbe risultare essere anche una delle più accreditate pretendenti alla medaglia d'oro iridata il prossimo 14 febbraio a Vail-Beaver Creek.Per la Shiffrin i prossimi due week end dedicati alla velocità di Cortina d'Ampezzo e St. Moritz non interessano e dunque insieme al suo staff ha deciso di prendersi qualche giorno di riposo ed di iniziare a preparare al meglio l'appuntamento mondiale sia in gigante che in slalom. Sarà quasi un mese il periodo che separerà la Shiffrin dalle due più attese gare della stagione, un periodo non facile soprattutto per cercare di mantenere la giusta concentrazione. Saranno sessioni di allenamento molto impegnative con la nuova guida tecnica dopo l'addio al suo storico tecnico Pfeiffer, dirottato sugli uomini dello Usski Team dal direttore tecnico Riml, dopo forse qualche problema di rapporti tra i due.Intanto sulla Shiffrin stilliamo un piccolo bilancio fino a questo punto della sua stagione. In gigante dopo quattro prove la giovane campionessa ha colto l'acuto in avvio di stagione a Soelden con la vittoria a pari merito con l'austriaca Fenninger. Poi però ci sono stati i giri a vuoto di Aspen e Are - senza podio - ed il ritorno con il terzo posto di Kuethai a fine anno. Attualmente in graduatoria di specialità la Shiffrin è terza con 226 punti, preceduta da Anna Fenninger (2/a a 242) e dalla leader attuale Eva Maria Brem ... (continua)

[ 14/01/2015 ] - Mondiali 2015: la situazione in casa Austria
Prendiamo spunto da una interessante analisi del Kleine Zeitung per parlare della situazione convocazioni in casa Austria, storicamente la nazione che in vista di Mondiali e Olimpiadi deve compiere più scelte per problemi di abbondanza.Il contingente massimo è di 24 atleti, a cui si può aggiungere il campione Mondiale uscente se gareggia solo nella specialità in cui difende il titolo (e in quella gara una nazione può schierare 5 atleti, 4 in tutte le altre).Ci sono altri atleti già sicuri del biglietto per l'America, altri in bilico e altri che proveranno a giocarsi il tutto per tutto nelle gare rimanenti, in particolare nelle tappe 'classiche' di Wengen e Kitz.Vediamo com'è la situazione in casa Austria, settore maschile. In discesa sono sicuri del posto Matthias Mayer, campione olimpico a Sochi 2014 nonchè vincitore dell'ultima discesa per i colori biancorossi (alle finali di Lenzerheide 2014) e Hannes Reichelt, vincitore di Kitz 2014. Alle loro spalle lottano per un posto Romed Baumann, Max Franz, Otmar Striedinger, Klauss Kroel e Georg Streitberger (in rigoroso ordine di classifica di specialità).Anche in superg Reichelt è sicuro del posto, grazie alla vittoria di Beaver Creek. Per gli altri 3 posti ci sono Mayer, Striedinger, Kriechmayer, Streitberger e Baumann, e la gara di Kitz, oltre che al calcolo sui contingenti, sarà determinante per la scelta.Tra i rapid gates la situazione è più chiara: il campione uscente Marcel Hirscher assicura 5 pettorali, gli altri dovrebbero andare ai veterani Reinfried Herbst, Benni Raich e Mario Matt. Quest'ultimo è senza risultati dopo 5 gare, ma è il Campione Olimpico in carica. Il quinto potrebbe essere un giovane come Marco Schwarz o Michael Matt, fratello minore di Mario.In gigante Marcel Hirscher è assolutamente intoccabile, nonchè favorito, avendo vinto 4 delle 5 gare fin qui corse. Sicuro di partecipare (sarebbe la sua gara 23/a gara Mondiale) è Benni Raich grazie ai due quarti posti di Soelden e Beaver Creek.Oltre a ... (continua)

[ 02/01/2015 ] - Francesi, Tedeschi e Austriache per Zagabria
La FFS ha diramato le convocazioni per lo slalom femminile e maschile di Zagabria, in programma il prossimo 4 e 6 gennaio.Tra le ragazze saranno in gara Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley + 2 atlete ancora da decidere.Tra gli uomini: JB Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeander, Alexis Pinturault e Steven Theolier, più un pettorale ancora da assegnare. Il gruppo nei giorni scorsi era a Valmeinier per gli allenamenti della disciplina.Pronti anche i nomi delle 9 austriache che parteciperanno al VIP Snow Queen Trophy:  Christina Ager, Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Julia Dygruber, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Bernadette Schild e Kathrin Zettel.Infine anche la Germania ha rimato le convocazioni per i suoi 10 atleti, 6 ragazze e 4 ragazzi: il 4 gennaio saranno in gara Lena Duerr, Christina Geiger, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Maren Wiesler e Barbara Wirth; il 6 gennaio in notturna scenderanno in pista Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Philipp Schmid e Linus Strasser.Pubblicazione di Vip Snow Queen Trophy. (continua)

[ 28/12/2014 ] - Fantaski Stats - Kuehtai - gigante femminile
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 giganti della stagione 1/a gara femminile in Kuehtai dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 1/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 2/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 2/o in gigante 77/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Anna Fenninger è il 32/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 18/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 2.18.91, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 180; Svezia 126; Italia 67; Norvegia 67; U.S.A. 60; Canada 52; Svizzera 49; Slovenia 36; Francia 32; Germania 30; Liechtenstein 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#18] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#1] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sara Hector (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.5], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.6], Adeline Baud (FRA)[pos.9], Nicole Agnelli (ITA)[pos.17], Karoline Pichler (ITA)[pos.23],; primi punti in carriera per: Karoline Pichler (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 129. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Ofterschwang 2013; classifica di gigante dopo Kuehtai (top5): 1) Eva-Maria Brem (270) 2) Anna Fenninger (242) 3) Mikaela Shiffrin (226) 4) Sara Hector (219) 5) Tina Maze (195) classifica generale dopo Kuehtai (top5): 1) Tina Maze (692) 2) Anna Fenninger (487) 3) Mikaela Shiffrin (345) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (312) 5) Kathrin Zettel (306) classifica di gigante per nazioni (top5): Austria 859; Svezia 436; Italia ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - A Kuehtai primo squillo per Sara Hector.Curtoni 14
La svedese Sara Hector vince il quarto gigante della stagione a Kuehtai, in Tirolo, per la prima volta in carriera: dopo l'11/o posto di Soelden e il 16/o di Aspen, la 22enne Sara è stata seconda ad Are, ed oggi ha finalmente coronato il sogno del primo sigillo in Coppa del Mondo.Rispetto alla prima manche cambiano le posizioni ma non le protagoniste: guidava Mikaela Shiffrin davanti a Hector e Anna Fenninger, e le stesse finiscono sul podio finale, ma con la svedese in prima posizione, l'austriaca in seconda per 9 centesimi e l'americana sul gradino più basso per 18 centesimi.Sia nella prima che nella seconda manche la Hector, campionessa del mondo juniores nel 2011, ha costruito il successo nel tratto finale, ha saputo interpretare come nessuna sia il fondo che la tracciatura e guadagnare tempo preziosissimo, determinante per la vittoria. E' stata una gara piacevole su un terreno che nella prima manche ha soffocato un po' il ritmo, cambiato leggermente con la tracciatura della seconda: se ci uniamo la ridotta visibilità a causa della fitta nevicata, e la scarsa luminosità (con accensione dei riflettori) ecco spiegate le rimonte e il gran numero di atlete che hanno fatto segnare il loro miglior risultato in carriera, dalla già citata Hector, alla Mowinckel 5/a, Prefontaine 6/a, Baud 9/a (miglior tempo di manche), Nicole Agnelli 17/a e Karoline Pichler 23/a.Sembrava il giorno giusto per il ritorno alla vittoria di Anna Fenninger, ma per 9 centesimi, e un grave errore nella prima manche, l'austriaca deve fermarsi alla piazza d'onore e rimandare l'appuntamento con il primo gradino, conquistato in questa stagione solo a Soelden, in coabitazione con Mikaela Shiffrin.La migliore azzurra è stata Irene Curtoni, 14/a a +1.30 dalla vincitrice, ma la gara delle ragazze di Livio Magoni va analizzata in profondità: da una parte si sono qualificate in 7 su 9 per la seconda, ed è positivo, inoltre Fede Brignone al termine della prima frazione era 8/a avendo perso mezzo secondo ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Gigante Kuethai: comanda Shiffrin, Brignone 8/a
L'americana Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante di Kuethai, località tirolese vicino a Innsbruck che accoglie per la prima volta il Circo Rosa al posto di Semmering, priva di neve.La pista 'Hohe Mut' si presenta buia, molto mossa, difficile da interpretare, un tracciato aritmico da interpretare con grande intelligenza tattica, più che da attaccare di potenza.Scesa con il pettorale n.1 Mikaela ha interpretato al meglio i diversi passaggi, cercando la fluidità, la leggerezza e la regolarità: non è stata la migliore in alto, non è stata la migliore in basso, eppure il suo tempo è il più basso di tutte. Alle sue spalle per 27 centesimi la svedese Sara Hector (in forma dopo il 2/o posto di Are), bravissima nel tratto finale, seguono le due austriache Anna Fenninger e Eva-Maria Brem a 39 e 44 centesimi rispettivamente. Sia Anna che Eva-Maria erano in vantaggio rispetto all'americana nel primo intermedio, poi hanno sbagliato nella stesso punto accumulando ritardo fino al traguardo.Ottavo tempo per una pimpante Federica Brignone, la prima delle azzurre, scesa con il pettorale n.8: la valdostana è stata bravissima per tre quarti di manche, tanto che al penultimo intermedio accusava solo 26 centesimi, ma ha allungato troppo le linee nel tratto finale, negli ultimi 20 secondi, ha accusato mezzo secondo, portando il distacco totale a 76 centesimi. Tratto finale fatale anche per Nadia Fanchini, che accusa 7 decimi in quel settore, oltre ai 7 già accumulati, che la portano in 19/a posizione con +1.43. Gara simile per le azzurre Irene Curtoni, Manu Moelgg e Francesca Marsaglia, racchiuse in un punto di centesimi tra le 20/a e la 23/a posizione, e tutte particolarmente in difficoltà nel tratto finale. Fuori Marta Bassino dopo un secondo intermedio più che discreto; Nicole Agnelli è 25/a +1.58, Karoline Pichler 30/a a +1.93. Da sottolineare che la visibilità è andata peggiorando con le discese, e contemporaneamente ha iniziato a nevicare copiosamente.Completano la ... (continua)

[ 27/12/2014 ] - Francia,Germania, Austria per Kuethai e S.Caterina
La FFS, la federsci francese, ha diramato le convocazioni per i prossimi impegni di Coppa.Domenica 28 in gigante saranno impegnate Taina Barioz, Adeline Baud, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Tessa Worley, più un pettorale ancora da assengare.Nello slalom di lunedì 29 saranno in gara Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens e Tessa Worley.Per la discesa libera maschile di Santa Caterina del prossimo 28 dicembre sono convocati 9 atleti, tra cui saranno scelti i 7 partenti: Johan Clarey, Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Maxence Muzaton, David Poisson, Nicolas Raffort, Brice Roger, Adrien Theaux.Decise anche le convocazioni per le slalomgigantiste austriache; domenica in gigante: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel; lunedì in slalom: Christina Ager, Brem, Alexandra Daum, Julia Dygruber, Nicole Hosp, Kirchgasser, Thalmann, Bernadette Schild e Zettel.Infine il tedesco Josef Ferstl, con il miglior tempo della prima prova, ha strappato il primo dei quattro pettorali disponibili, per gli altri sono in gara Klaus Brandner, Thomas Dressen, Fabio Renz, Andreas Sander e  Tobias Stechert.A capitanare le ragazze teutoniche sarà invece Viktoria Rebensburg, impegnata in gigante con Simona Hoesl, Veronique Hronek e Marlene Schmotz. In slalom convocate Lena Duerr, Christina Geiger, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Maren Wiesler e Barbara Wirth.  (continua)

[ 24/12/2014 ] - Tonetti e Irene Curtoni vincono Parallelo Natale
Sono Irene Curtoni e Riccardo Tonetti i vincitori dell'edizione nr. 25 del Parallelo di Natale a Foppolo. Ma è stata anche la festa per un altro grande dello sci: Alberto Tomba. Ad aprire la festa è stato, infatti, un Babbo Natale sugli sci che ha regalato numeri d’alta scuola in pista, con il pubblico incuriosito, letteralmente rapito dalle evoluzioni, lui che si ferma, si toglie gli occhiali e scatena il boato della gente, della sua gente. Cose da Parallelo, cose da Alberto Tomba. Che regalo per la "carica dei mille", un boom di presenze a Foppolo, che hanno potuto gustarsi un finale letteralmente ad effetto. Il fuoriclasse bolognese, l’atleta del secolo, con tanto di gerla al braccio e campanello è stato travolto dal calore dei bambini degli sci club orobici che hanno ricevuto i doni dalle sue mani.Un Alberto che, per l’occasione, ovviamente, non poteva non estrarre dal cilindro un altro di quei lampi di genio che ne hanno contraddistinto una carriera pressoché irripetibile. E chissà se Riccardo Tonetti – 25enne bolzanino trionfatore tra gli uomini – si è esaltato davanti a Tomba, quel che è certo è che un super Lorenzo Moschini (bresciano classe 1997), secondo a sorpresa e vincitore del Premio Angelo Vergani attribuito al miglior giovane, era ancora in fasce o poco più quando l’Albertone nazionale scriveva pagine indimenticabili per lo sport italiano. A seguire poi, Giovanni Borsotti e Paolo Pangrazzi, a loro volta protagonisti di prove brillanti. Nel settore femminile invece è stata Irene Curtoni a mettere i suoi sci davanti al gruppo delle "magnifiche otto" battendo in finale Federica Sosio, splendido argento davanti ad altre due speranze azzurre quali Nicole Delago e Nicole Duci. Venticinque anni del resto si festeggiano una volta sola e non avrebbe potuto esserci mix migliore per una miscela esplosiva. Ad azionare il detonatore però, non solo Alberto Tomba, ma una perfetta macchina organizzativa orchestrata da Angelo Bertocchi e dal suo Sci Club Selvino ... (continua)

[ 23/12/2014 ] - A Foppolo tutto pronto per il Parallelo di Natale
Tutto pronto in quel di Foppolo, nonostante la penuria di neve sulle Alpi che sta mettendo a dura prova il circo bianco, per la 25/a edizione del Parallelo di Natale in programma domani.Sulle nevi di Montebello di Foppolo, nel comprensorio Brembo Ski in provincia di Bergamo, è tutto pronto per ospitare questa festa dello sci che da venticinque anni annuncia l'arrivo del Natale per gli appassionati italiani dello sci e che quest'anno avrà come ospite d'eccezione Alberto Tomba, per ricordare che trenta anni fa il campione bolognese vinse a Milano il Parallelo sulla montagnola di SanSiro. Insieme a lui ci sarà anche Giuliano Razzoli, reduce dal tredicesimo posto di Campiglio ieri sera, ma che non sarà però al via. Albertone sarà presente a Foppolo anche per celebrare la venticinquesima edizione e dare il via alla gara alle ore 9.30. Molti gli atleti della nazionale maggiore che hanno dato la loro disponibilità a partecipare a questo evento, che più che una gara, è un'autentica festa dello sci.In gara in campo femminile ci saranno: Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Federica Sosio, Roberta Melesi, Nicole Delago, Marta Benzoni, Nicole Duci e Martina Perruchon. Mentre in campo maschile scenderanno in pista Mattia Casse, Kristian Ghedina, Riccardo Tonetti, Silvano Varettoni, Giordano Ronci, Cristian Deville, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Paolo Pangrazzi, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Lorenzo Moschini, Tommaso Sala, Michele Gualazzi e Marco Furli.A causa della carenza di neve, che purtroppo ha fatto cancellare la gara Vip e quella degli sci club orobici prevista per oggi, il traguardo del Parallelo di Natale è stato alzato un po' più a monte, ma non ha impedito agli organizzatori guidati da Angelo Bertocchi, di consentire la disputa di questa gara. Per garantire al pubblico un servizio ad hoc, per l’occasione, lo skipass sarà totalmente gratuito in una giornata che partirà alle ore 9 con la consegna dei pettorali. Senza dimenticare il ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 giganti della stagione 51/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Spela Pretnar (2); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Tina Maze (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 26/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 72/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 27/o in gigante 40/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Sara Hector è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.24.15, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 158; Austria 146; Slovenia 125; Italia 95; Francia 62; Norvegia 32; Svizzera 27; U.S.A. 26; Liechtenstein 15; Canada 9; Giappone 8; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#3] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.10 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.2], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Maze domina l'Olympia di Are, 4/a la Brignone
Una grande Tina Maze torna sul primo gradino del podio anche in gigante sulle nevi di Are in Svezia, recupero della prova di Courchevel. L'ultima volta era accaduto alle finali di Lenzerheide dello scorso anno, Sochi a parte. Ed è anche la terza vittoria quest'anno in tre discipline diverse: slalom Levi, discesa Lake Louise e ora gigante ad Are. La slovena, settimo tempo in mattinata, riesce in un grande recupero e brucia tutte conquistando la 26/a vittoria in carriera e consolidando anche la sua leadership in classifica generale con 177 punti sulla Fenninger, oggi solo sesta.Con questo centro la Maze supera la nostra Deborah Compagnoni e diventa la terza sciatrice più vincente in gigante nella storia affiancando con 14 vittorie Anita Wachter e Lise Marie Morerod e mettendosi nella scia di  Annemarie Moser-Proell a 16 e della grande Vreni Schneider in vetta a quota 20. La Maze nonostante un errore nella parte centrale dell'Olympia di Are riesce a superare la giovane 22enne Sara Hector, la rivelazione di questa gara, al primo podio in carriera proprio sulle nevi di casa. La Hector sfrutta la tracciatura del suo tecnico e paga solo 20 centesimi dalla slovena, ma si toglie la soddisfazione di mettersi alle spalle anche l'austriaca e leader della classifica di specialità Eva Maria Brem, autrice del miglior tempo nella prima prova. L'Italia comunque può sorridere grazie alle sue due alfiere Federica Brignone, che dopo il podio di Aspen si deve accomodare oggi sul quarto gradino a soli 4 centesimi dalla Brem e con soli 2 centesimi davanti alla compagna Nadia Fanchini​, quinta. La finanziera di Monte Campione ritrova il bandolo della matassa dopo la sbandata di Aspen, bruciando sul filo di lana - 1 solo centesimo - l'austriaca Anna Fenninger. Recuperano nella seconda manche più regolare e divertente anche la Marmottan e la Pietilae-Holmner, in scia delle migliori in 7/a e 8/a piazza a precedere una Mikaela Shiffrin che paga un po'  anche in questa gara dopo ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Brem comanda gigante Are, 4/a la Brignone
Giochi quanto mai aperti ad Are. Nel terzo gigante stagionale sulle nevi della Svezia, recupero di quello di Courchevel cancellato per assenza di neve, le prime dieci sono tutte racchiuse in poco più di un secondo a giocarsi così la vittoria finale. Guida, dopo la prima manche la leader della graduatoria di specialità e vincitrice dell'ultimo gigante ad Aspen Eva Maria Brem. L'austriaca ha sfruttato il pettorale nr. 1 su una pista barrata chiudendo con il tempo di  1'09"97, precedendo di soli 8 centesimi la sorprendente padrona di casa Sara Hector e di 26 centesimi l'altra svedese Jessica Lindel Vikarby. Ai piedi del podio virtuale però c'è anche un po' di azzurro con le nostre due azzurre Federica Brignone e Nadia Fanchini che per fortuna non hanno risentito troppo del lungo e duraturo viaggio di ieri per arrivare nella località svedese, raggiunta solo dopo cena. Le due azzurre, forti soprattutto nella parte alta del tracciato dell'Olympia di Are, sono distanziate tra di loro di un solo centesimo con la Brignone, quarta, che accusa 43 centesimi di ritardo dall'austriaca.Tutte li comunque anche le altre. Subito alle spalle delle italiane c'è Anna Fenninger, a soli due centesimi dalla bresciana, a tenere a bada il ritorno nella seconda manche di Tina Maze, sesta (+0.58), e una Mikaela Shiffrin, non a suo agio su una tracciatura troppo larga per le sue caratteristiche e che le costa forse un po' troppo: 78 centesimi dalla Brem. Nelle top10 c'è spazio anche per Tina Weirather (9/a), e per la prima delle francesi Anemone Marmottan. Deludono un po' Lara Gut e Tessa Worley decisamente attardate ad oltre due secondi dall'attuale leader di questa prima manche.In casa Italia oltre a Brignone e Fanchini è black-out. Di nove atlete al via finiscono fuori ben in sei ad iniziare da Irene Curtoni, out dopo poche porte dal via e una Manuela Moelgg, sempre troppo inclinata e fatta sorprendersi da un dosso in fase di uscita curva che le ha fatto saltare la porta successiva. Paga ... (continua)

[ 01/12/2014 ] - Fis: le nuove starting-list di coppa del mondo
Le gare dello scorso fine settimana hanno aggiornato le starting list della Coppa del Mondo. Nella discesa maschile Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris mantengono il loro posto in primo gruppo rispettivamente col settimo, undicesimo e dodicesimo posto, mentre Werner Heel (sedicesimo) è appena fuori. Graduatoria guidata sempre dall'infortunato Svindal, a precedere Jansrud e gli austriaci Mayer e Reichelt.Il super-g vede la presenza del solo Peter Fill in primo gruppo (10/o), mentre Innerhofer esce per pochi punti (16/o) e Paris (25/o) è in risalita grazie al terzo posto di ieri. Werner Heel è 28/o. Qui la graduatoria è guidata da jansrud, su Svindal, Mayer e Kueng.Tra le donne, nel gigante femminile Federica Brignone (8/a) è alle soglie del primo minigruppo, nelle quindici sono presenti anche Nadia Fanchini (13/a) e Irene Curtoni (15/a), mentre Manuela Moelgg è 19/a. Graduatoria di gigante guidata da Anna Fenninger, su Lindell-Vikarby, MIkaela Shiffrin ed Eva Maria Brem.In slalom nessuna azzurra nelle top15: Chiara Costazza è diciottesima, mentre esce dal secondo gruppo Irene Curtoni (33/a). Manuela Moelgg è 37/a. Qui comanda la Shiffrin, su Frida Hansdotter, Marlies Schild (ritirata) e Pietilae-Holmner. (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 26/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. 2008: 1) Zahrobska S. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 12/a vittoria in carriera per Nicole Hosp (AUT), la 5/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 55/o podio in carriera per Nicole Hosp (AUT), il 20/o in slalom 198/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in slalom per Frida Hansdotter è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Kathrin Zettel è il 48/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 13/a in 1.47.32, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 228; Svezia 175; U.S.A. 69; Repubblica Ceca 49; Francia 47; Canada 32; Slovenia 29; Svizzera 29; Germania 24; Italia 20; Norvegia 10; Giappone 3; Martina Dubovska (CZE) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.1 [#6] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.9 [#5] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Hosp (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.14], Martina Dubovska (CZE)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 56. La media in slalom ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 giganti della stagione 25/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2008: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Goergl E. plurivincitrici in Aspen: Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 1/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 4/o in gigante 197/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in gigante per Kathrin Zettel è il 47/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Federica Brignone è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 292; Italia 132; Slovenia 68; Svezia 49; U.S.A. 40; Francia 38; Germania 36; Norvegia 32; Svizzera 20; Canada 12; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#19] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.19 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.17], Marta Bassino (ITA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2009); Federica Brignone (2014); 5/o Irene Curtoni (2012); Federica Brignone (2010); la somma dei pettorali dei top10 è 135. La media in ... (continua)

[ 29/11/2014 ] - Fede Brignone terza! Apoteosi Brem ad Aspen
E' di Federica Brignone il primo podio stagionale dell'Italia degli sport invernali: la carabiniera di La Salle è terza nel gigante di Aspen, preceduta dalla doppietta austriaca che brinda per il primo successo in carriera della ventiseienne tirolese Eva Maria Brem e per il secondo posto di Kathrin Zettel. Tina Maze resta ai piedi del podio, seguita da Michaela Kirchgasser e dalla padroncina di casa Mikaela Shiffrin, sesta; Anna Fenninger sbaglia anche nella seconda manche e scivola in 12ima piazza, interrompendo la propria striscia positiva dopo 5 successi; in casa Italia Manuela Moelgg è decima, Irene Curtoni 15ima, Marta Bassino 19ima, Elena Curtoni 21ima, Francesca Marsaglia 23ima e Nicole Agnelli 29ima; sette ragazze di Livio Magoni a punti, dato da non trascurare, anzi.Fede si è ritrovata, insomma. Ci ha messo due anni e mezzo a tornare a dare del tu al podio: da Schladming 2012 ad Aspen 2014 è passato del tempo e con esso anche diverse traversie che hanno rallentato il progresso della figlia d'arte nelle ultime due stagioni. Già un mese fa, a Soelden, si era capito che la Brignone fosse in netta crescita, oggi l'ha confermato, dando una sostanziale dimostrazione di efficienza, pur nella consapevolezza che il lavoro non si è ancora completato. La sua innata esuberanza, quel suo modo quasi selvaggio, istintivo di interpretare i tracciati, necessitano forse di un ultimo tassello per affinare il set-up, dopodichè la parabola di "Fede" potrebbe concludersi, permettendole di conoscere l'unico gradino del podio che ancora le manca.Ma per adesso lo sci azzurro può tornare a riabbracciare la sua first lady, proprio in terra americana e non è un caso, perchè il mosso e spesso spettacolare tracciato di Aspen è probabilmente il terreno che più di tutti sa esaltare e ispirare la ventiquattrenne valdostana.Davanti a lei, come detto, due austriache. La Zettel abbiamo imparato a conoscerla in tanti anni e quando è in giornata come capitato oggi non resta che ammirarne ... (continua)

[ 29/11/2014 ] - Aspen: Brem imprendibile, ma Fede è seconda
Eva Maria Brem sembra aver trovato la sua dimensione. La ventiseienne tirolese ha seminato la concorrenza nella prima manche del gigante di Aspen, su un tracciato come di consueto mosso e altamente spettacolare, lasciando tutte le compagne di avventura ad oltre un secondo di distacco. E la prima a inseguirla è la carabinera Federica Brignone, seconda ad 1.14 ed autrice a sua volta di una prova incisiva, tra le rapide maglie del gigante statunitense che hanno ispirato a dovere la sua fluidità e aggressività. Terzo posto parziale per un'altra austriaca, Kathrin Zettel (1.33), seconda punta di uno squadrone biancorosso espressosi ad alto livello nella manche disegnata dal proprio allenatore Tatschl: dopo la Maze (quarta a 1.65) in successione troviamo Michaela Kirchgasser, Lizi Goergl e Anna Fenninger (1.88), solo settima anche per un errore nella parte alta del tracciato, nello stesso punto che poco dopo ha tradito (più gravemente) anche la padrona di casa Mikaela Shiffrin, decima a 2.23 dall'imprendibile Brem.In casa azzurra, oltre all'ottimo secondo posto di Federica Brignone, si saluta con piacere il 12imo posto parziale della laziale di San Sicario Francesca Marsaglia (2.57) mentre poco più dietro hanno trovato spazio Irene Curtoni, la giovanissima Marta Bassino e Manuela Moelgg, racchiuse in pochi centesimi tra la 18ima e la 20ima piazza; qualificate anche Nicole Agnelli (23ima) ed Elena Curtoni (30ima); fuori invece la sola Nadia Fanchini, per una manche quantitativamente eccellente per il team di Livio Magoni.Riuscirà questa spumeggiante Brem a confermarsi? Federica Brignone alle sue spalle andrà alla caccia del primo successo in carriera: il via della seconda manche alle 21 italiane. (continua)

[ 28/11/2014 ] - Anna Fenninger cerca il record di 6 vittorie
Ad un mese di distanza dall'opening di Soelden, tornano in pista le specialiste del gigante e torna in pista Anna Fenninger, vincitrice della Sfera di Cristallo 2013 e del primo gigante stagionale.Oltre a combattere per assicurarsi i 100 punto del secondo gigante stagionale su 7 in programma, e dunque iniziare a mettere le basi per rivincere la coppa di specialità, la campionessa austriaca proverà a battere il record di vittorie consecutive in gigante: ora è ferma a quota 5, grazie ai successi di Lienz, Are, Are, Lenzerheide e Soelden (senza considerare l'argento olimpico). Un filotto impressionante riuscito in passato solo ad Annemarie Moser-Proell, che si fermò a 5: "in realtà questo record non è mai stato un obiettivo - ha dichiarato Anna - semplicemente è successo perchè io vado a tutta in ogni gara. Provare a vincere è il mio obiettivo anche sabato, il record è una conseguenza. Se non dovessi riuscirci non mi preoccuperei, perché sono comunque orgogliosa di quanto ho fatto".Tra le rivali più accreditate per il successo sulla Lower Ruthie's Run, oltre alle connazionali Kathrin Zettel ed Eva-Maria Brem, c'è sicuramente Mikaela Shiffrin, con la quale ha condiviso la vittoria a Soelden, che vuole fare bella figura nelle gare di casa e riscattare il mezzo passo falso dello slalom di Levi. Massima attenzione anche per le svedesi Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby, oltre che per Tessa Worley (vincitrice nel 2008 e 2010), Lara Gut, Viktoria Rebensburg (vincitrice nel 2011) e anche Tina Maze (vincitrice nel 2012), certamente rinvigorita dal successo di Levi.Possono far bene anche le azzurre, a cominciare da Federica Brignone, terza ad Aspen nel 2009, e poi Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Marta Bassino che hanno ben figurato a Soelden; oltre a loro saranno al via Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicole Agnelli e Manuela Moelgg (veterana tra le azzurre con 8 partecipazioni). L'Italia gareggerà dunque sotto contingente, avendo a disposizione 10 posti.Le ... (continua)

[ 12/11/2014 ] - I 18 Austriaci per Levi
La OSV ha diramato le convocazioni ufficiali per il primo slalom maschile stagionale, in programma domenica prossima a Levi, Finlandia.Oltre ai veterani Marcel Hirscher, Mario Matt, Reinfried Herbst, Benni Raich sono convocati Manuel Feller, Marc Digruber, Wolfgang Hoerl, Michael Matt e Marco Schwarz. Michael Matt, classe 1993 e cugino di Mario, è alla sua seconda gara in Coppa del Mondo dopo la convocazione a Levi della scorsa stagione; per Schwarz, classe 1995, campione del mondo juniores 2014 in superg, è invece al debutto nel circuito maggiore.Tra gli austriaci è Marcel Hirscher a vantare il miglior feeling con la 'Black Levi': l'asso biancorosso ha conquistato 185 punti su 5 partecipazioni, con una vittoria, un secondo posto, un 26/o posto (era 13/o dopo la prima manche) e due uscite.Diramate anche le convocazione femminili: sabato 15 saranno in gara Christina Ager, Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Rosina Schneeberger, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel. (continua)

[ 05/11/2014 ] - Paganella: Coppa Europa e base per i Norvegesi
(comunicato) Dalle promesse dello sci mondiale della Coppa Europa femminile ai big della nazionale norvegese, passando per lo spettacolo dell’Alpine Rockfest. Sono queste le coordinate della stagione invernale 2014/2015 di Paganella Ski, l'area sciistica trentina con 50 km di rinnovate piste e 1.100 metri di dislivello a soli 16 km dall’autostrada del Brennero. Un ricco calendario all’insegna dell’internazionalità, che verrà aperto dalla due giorni di Coppa Europa in programma giovedì 11 e venerdì 12 dicembre.La massima rassegna continentale in rosa torna in Paganella per il quarto anno consecutivo, a conferma del grande interesse a apprezzamento che ruota attorno alla ski area trentina e, in particolar modo, al pendio della pista Olimpionica 2, spettacolare e probante teatro di gara, come confermato dai nomi delle atlete che sono riuscite a imporsi ad Andalo: nell'ordine l'altoatesina Lisa Magdalena Agerer (doppio successo nel 2011), l'austriaca Eva Maria Brem e la norvegese Nina Loeseth (nel 2012) e, dulcis in fundo, la francese Anne Sophie Barthet e la svedese Nathalie Eklund, in trionfo lo scorso anno rispettivamente in slalom gigante e slalom speciale. Quest'anno si tornerà alla formula delle prime due edizioni, ovvero alla disputa di due gare di slalom gigante, specialità che ben si presta alle caratteristiche della Olimpionica 2, in grado di impressionare fin da subito tecnici e addetti ai lavori.Si spiega così la pronta conferma in calendario della due giorni continentale di Andalo e si spiega così anche il ritorno in Paganella del Norway Ski Team. L’Altopiano, infatti, sarà anche quest'inverno "Paganella Ski-Trentino European Norway Ski Team Training Center", ovvero sede europea ufficiale degli allenamenti della nazionale norvegese di sci alpino, che vanta in organico campioni del calibro del campione del mondo e olimpico Aksel Lun d Svindal e di Kjetil Jansrud. La località trentina farà da base logistica di allenamento per i grandi campioni scandinavi, ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 9/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 29/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 11/o in gigante 196/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.40.22, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; U.S.A. 119; Svezia 103; Italia 102; Francia 48; Germania 46; Liechtenstein 26; Norvegia 16; Svizzera 14; Slovenia 9; Canada 7; Michelle Gisin (SUI) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.22 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sara Hector (SWE)[pos.11], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone (2014); Sabina Panzanini ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Shiffrin:"ci sono 5 discipline dove si può vincere
Conferenza stampa del podio, comincia Mikaela Shiffrin: "Si, avevo detto che avrei voluto vincere in gigante presto e ci sono riuscita. Ed è fantastico dividere il primo gradino con una grande campionessa come Anna. Gli allenatori mi hanno detto di stare centrale, di lasciarli correre. E' davvero bello vincere qui, perchè era difficile, la concorrenza è alta e le sfide saranno tante, era importante partire bene. Mi piace il gigante, è uno sfida per me, è bello il ritmo che ti devi fare, la linea che devi trovare, mi diverte. Il superg? Certamente farò la combinata con superg+slalom, mi piacerebbe fare qualche superg, sopratutto ai Mondiali, ma per quel pettorale mi devo qualificare, vedremo. Comunque non escludo: ci sono oltre allo slalom altre quattro discipline in cui vincere gare e medaglie..." Dolce e cannibale allo stesso tempo, l'americanina. e ad una domanda: "Sorride Eva-Maria Brem, perchè qui, nella gara casalinga, aveva un 14/o posto come miglior risultato, ormai datato 2009: "sono felice di essere sul podio, mi piace il Rettenbach ma qui non sono mai andata bene, sapevo di far bene e oggi ci sono riuscita. La stagione comincia bene, ed era andata bene anche l'ultima parte della scorsa, devo continuare così...". Per Eva-Maria è il terzo podio della carriera, dopo quelli ottenuti ad Are e Lenzerheide nel marzo scorso.Infine parola ad Anna Fenninger: "Avevo molta pressione prima di questa gara, i successi della scorsa stagione hanno ovviamente creato grandi aspettative. Al cancelletto mi sono concentrata solo su di me e sullo sci. Si, continuare a vincere non è facile - Anna è alla quinta vittoria in gigante di fila, dallo scorso fine dicembre - ma più che ai record penso alla mia tecnica, alla mia sciata. Nella seconda è stata dura, ho perso molto sul muro e poi recuperato in fondo, era difficile. Mikaela? E' una grande avversario ed è anche da ammirare, è una fonte d'ispirazione per me perchè così giovane è capace di gestire tutto questo, io non ci ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Shiffrin-Fenninger: un gigante per due a Soelden
Finisce pari, patta la sfida tra Mikaela Shiffrin e Anna Fenninger. Nel primo gigante della stagione sul ghiacciaio di Soelden in Austria le due regine della passata stagione si dividono equamente il primo gradino del podio al termine di un duello sul filo dei centesimi.In quello che molte hanno ribattezzato il gigante sul Rettenbach più duro della storia l'austriaca e la statunitense mostrano subito i muscoli alle loro altre avversarie e si portano a casa i loro primi 100 punti di una coppa che le vedrà duellare ancora a lungo. Per la Shiffrin si tratta del primo successo in carriera in coppa in questa specialità, dopo i due podi di quella passata a Lenzerheide e Beaver Creek, ed il decimo centro in carriera compresi i nove successi in slalom. Per la Fenninger, invece, una vittoria in meno in carriera a livello assoluto, l'ottava in gigante ma la quinta consecutiva tra le porte larghe.Un tracciato quello sul Rettenbach quanto mai insidioso, soprattutto in quella parte centrale, ribattezzata da molte la palude, e che è costata cara a molte delle altre protagoniste attese alla vigilia di questa prima prova stagionale.Alle spalle della coppia Shiffrin-Fenninger, sul terzo gradino del podio sale un'altra austriaca, Eva Maria Brem, staccata di soli 27 centesimi, lasciando fuori la veterana Kathrin Zettel per soli due centesimi, e la nostra Federica Brignone, quarta a 1 decimo dalla terza piazza.L'azzurra non lesina qualche autocritica alla sua sciata in alcuni tratti del - a suo dire - gigante più duro della carriera. La carabiniera milanese comunque è soddisfatta per un risultato che la colloca nuovamente di diritto tra le migliori di questa specialità, lei che porta al collo quell'argento mondiale datato 2011. Una graduatoria quella delle top10 che rispecchia i valori della stagione passata con Viktoria Rebensburg, Tessa Worley e Maria Pietilae-Holmner rispettivamente collocate tra la 6/a e l'8/a piazza e con la nostra Nadia Fanchini in 9/a posizione a precedere Tina ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Shiffrin comanda gigante Soelden, 4/a Brignone
SOELDEN LIVE - E' della statunitense Mikaela Shiffrin il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden. La giovane campionessa statunitense ha concluso con il tempo di 1.17.93, precedendo di soli 9 centesimi l'atleta di casa Anna Fenninger. Alle spalle della vincitrice della coppa del mondo assoluta della passata stagione, leggermente più attardata, troviamo a 42 centesimi la francese Tessa Worley.Buone notizie per i colori azzurri: appena fuori dal podio virtuale la prima delle nostre, Federica Brignone, con un ritardo di 64 centesimi, ma con una prova ottima a parte qualche leggera sbavatura nella fase centrale del tracciato. A 85 centesimi quindi l'elvetica Lara Gut, rea però di un grave errore all'ingresso del muro, dove è andata quasi in rotazione totale dopo essere entrata con un braccio in una porta.Seguono in graduatoria tra le top10 la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.95), quindi  la coppa austriaca Eva Maria Brem (+1.02) e Kathrin Zettel (+1.05), un'altra svedese Jessica Lindell-Vikarby e quindi 1o/a la seconda delle azzurre Nadia Fanchini a +1.91. La camuna ha forse voluto strafare un po' troppo sporcando in parte la sua prova e pagando soprattutto nella piano finale.Fuori dalle top10 Irene Curtoni (13/a) e Manuela Moelgg (14/a) a oltre tre secondi dalla Shiffrin, più attardata Francesca Marsaglia (22/a), preceduta dall'esordiente sul Rettenbach Marta Bassino (21/a). Giornata da dimenticare, invece, per Tina Maze (16/a), finita a quasi 4 secondi dalla statunitense dopo una prova decisamente sotto tono, apparendo molto imballata.Fuori dalle trenta per un centesimo Nicole Agnelli (31/a) e Karoline Pichler (33/a), mentre fuori Sabrina Fanchini e Elena Curtoni.La seconda manche è in programma alle ore 12.45 (diretta dalle ore 12.30 su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 20/10/2014 ] - I 19 Austriaci per Soelden
Con le ultime selezioni femminili si completa il quadro ufficiale dei convocati austriaci per il gigante inaugurale di Soelden.Il DT Jurgen Kriechbaum ha convocato 10 atlete: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel erano già sicure, a loro si aggiungono Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Rosina Schneeberger e Ramona Siebenhofer. Escluse della selezioni Stephanie Brunner, Hannah Hofer e Elisabeth Kappaurer.La veterana è Lizi Goergl con 11 partecipazioni, mentre Kathrin Zettel è in assoluto l'atleta con il miglior feeling con il Rettenbach: 1 vittoria, 4 podi, un 4/o e due 7/i posti in 8 gare (più un'uscita nel 2004).In campo maschile, dopo il forfait per infortunio di Matthias Mayer, ai sicuri Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Christoph Noesig, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt e Manuel Feller si sono aggiunti Roland Leitinger e Florian Scheiber, che hanno vinto le selezioni interne. Esclusi quindi Marco Schwarz, Vincent Kriechmayr e Stefan Brennsteiner.Ecco Florian Scheiber, nativo proprio di Soelden: "E' fantastico poter essere al via nella gara di casa. Il mio obiettivo principale rimangono le gare veloci, ma ho visto che in gigante ho fatto dei grandi passi avanti"Il veterano della squadra è Benni Raich con 13 partecipazioni: il fulmine di Pitztal può vantare 11 risultati utili sul Rettenbach con i 4/i posti del 2005, 2007 e 2008 come miglior piazzamento. (continua)

[ 14/10/2014 ] - Le selezioni austriache per Soelden
Tempo di selezioni per la squadra austriache in vista della gara inaugurale della stagione, in programma il 25/26 ottobre a Soelden.Venerdì sul ghiacciaio di Molltal si sfideranno 8 atlete per 4 pettorali: Stephanie Brunner, Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Hannah Hofer, Elisabeth Kappaurer, Rosina Schneeberger e Ramona Siebenhofer.A completare il contingente di 10 atlete (massimo possibile) sono sei atlete già sicure del posto: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel.La veterana è Lizi Goergl con 11 partecipazioni, mentre Kathrin Zettel è in assoluto l'atleta con il miglior feeling con il Rettenbach: 1 vittoria, 4 podi, un 4/o e due 7/i posti in 8 gare (più un'uscita nel 2004).Sempre venerdì, ma a Pitztal, si terranno le selezioni maschili, con otto atleti già sicuri di partire, ovvero Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Christoph Noesig, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Manuel Feller.Per l'ultimo pettorale disponibili si daranno battaglia Marco Schwarz, Vincent Kriechmayr, Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger e Florian Scheiber.Il veterano della squadra è Benni Raich con 13 partecipazioni: il fulmine di Pitztal può vantare 11 risultati utili sul Rettenbach con i 4/i posti del 2005, 2007 e 2008 come miglior piazzamento. (continua)

[ 07/09/2014 ] - ANC a Coronet Peak: USA e Austria protagoniste
Si è conclusa la seconda tappa del circuito Australian-New Zealand Cup a Coronet Peak con due slalom maschili e due femminili. Dopo sette gare cambia il vincitore: lo slovacco Adam Zampa, non presente al cancelletto, lascia il gradino più alto del podio al norvegese Espen Lysdahl (studia all'Università di Denver), seguito da un quartetto di nazionali americani, ovvero i nazionali Robby Kelley e Nolan Kasper, seguiti da Hig Roberts e Michael Ankeny.Quattro gli italiani al traguardo: Pietro Franceschetti 10/o, Nicolò Menegalli 12/o, Daniele Sorio 16/o e Michele Gualazzi 24/o.Nel secondo slalom non cambiano i protagonisti, ma le posizioni: Hig Roberts vince e segna 7.11 punti FIS, seguito dai fratelli Robby Kelley e Tim Kelley per un podio tutto a stelle e strisce. Quarto posto per il norvegese Lysdahl. Tutti fuori gara gli italiani al via.Tra le ragazze è stato assoluto dominio delle austriache della squadra B: Katharine Truppe supera di 38 centesimi Eva-Maria Brem e di 54 Lisa-Maria Zeller nella prima gara, mentre nella seconda vince la Brem davanti a Hannah Koeck e Rosina Schneeberger.Prima delle terza e ultima tappa, dopo 8 gare, lo slovacco Adam Zampa comanda il circuito ANC con 600 punti, davanti all'americano Roberts con 413. Tra le ragazze l'australiana Greta Small guida con 344 punti, seguita dalla polacca Majerczyk a 280.Dal 15 al 19 settembre si disputeranno le ultime gare a Mount Hutt, sempre in Nuova Zelanda: in programma due discese, due superg, e una superk, sia maschile che femminile. (continua)

[ 28/07/2014 ] - E' mancato a 87 anni Franz Voelkl
Franz Völkl, nipote di Georg fondatore dell'omonima marca di sci tedesca, è morto sabato scorso 26 luglio all'età di 87 anni. L'annuncio è stato dato poche ore fa sulla pagina Facebook del produttore tedesco:"Franz Voelkl era un appassionato inventore e il più entusiasta dei collaudatori. La Voelkl è stata il lavoro di tutta una vita. Ha iniziato con umiltà nel 1952 guidando la società per oltre 40 anni e portandola al successo mondiale.Abbiamo con lui un grande debito di gratitudine e siamo molto orgogliosi di continuare a far crescere l'azienda"Nel 1970 Franz porta la sua azienda nel Circo Bianco, alimentando un circuito di innovazione fondamentale per lo sviluppo del prodotto. Con Voelkl hanno sciato atlete come Hanni Wenzel, Maria Walliser, Anita Wachter, Frank Woerndl, Katja Seizinger, Brigitte Oertli, Martina Ertl, Christa Kinshofer, Hilde Gerg, Sonja Nef, Alexandra Meissnitzer, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, vincitrice della Coppa 2007.Nel 1985 il riuscitissimo modello P9 aumenta le vendite del 10%e porta al successo nei Campionati del Mondo Maria Walliser.Nel 1994 Voelkl presenta all'ISPO uno dei primi modelli "carving" anticipando quella che sarà una delle più grandi innovazioni nello sci degli ultimi tre decenni.Intanto nel 1992, a causa delle crisi economica, Franz vende l'azienda di famiglia a Gregor Furrer & Partner Holding AG, che oggi fa parte della compagnia statunitense Jarden Corporation e dà lavoro a circa 900 persone.Nell'ultima stagione hanno sciato Volkl, tra gli altri, gli azzurri Roberto Nani, Stefano Gross, Cristian Deville e  Riccardo Tonetti; tra le top30 del Circo Rosa Andrea Fischbacher, Nina Loeseth, Regina Mader Sterz e Eva-Maria Brem(continua)

[ 14/06/2014 ] - Le Austriache proseguono la preparazione atletica
Prosegue il raduno atletico delle slalomgigantiste austriache: quattro giorni presso il Vitalhotel Therme di Geinberg, nell'Alta Austria, con un programma di preparazione atletica fatto di palestra, Paddle Surfing, esercizi e bicicletta.Sotto la guida del preparatore Hannes Zoechling sono presenti Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Michaela Kirchgasser, Rosina Schneeberger, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel.Rosina Schneeberger, pur essendo formalmente in squadra B, si sta allenando con le ragazze dalla squadra A; tirolese classe 1994, ha chiuso la stagione vincendo il titolo nazionale in superg ed arrivando seconda in gigante alle spalle della Zettel, mentre ha chiuso al quarto posto la classifica generale di Coppa Europa facendo punti in tutte le discipline. Al collo porta già tre medaglie mondiali juniores: bronzo in superg a Le Massif nel 2013, bronzo in gigante e superg a Jasna lo scorso inverno.Assente Marlies Schild: a differenza del compagno Benni Raich che ha già annunciato il prolungamento della carriera almeno nella prossima stagione, la Regina dello Slalom non ha fatto annunci. A fine stagione sembrava scontato il rivederla in pista a Levi e ai Mondiali, ma ora che la preparazione è ormai più che avviata il suo silenzio sta facendo impaurire i suoi fans e gli appassionati del Circo Bianco... (continua)

[ 09/05/2014 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2015
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano di 4 unità le ragazze, da 47 a 51, mentre rimangono 53 gli uomini selezionati.Pochi i cambi al vertici del settore femminile: Fischbacher e Mader-Sterz passano da squadra A a Nazionale; Ager, Daum, Puchner e Venier promosse dalla B alla A. Rivoluzione nella C dove metà squadra viene promossa in B. Ritirate Stefanie Koehle e Jessica Depauli.Tra gli uomini Striedinger passa dalla A alla Nazionale mentre Baumann, Mathis, Puchner e Schoerghofer fanno il passaggio inverso. Promosso Schweiger da B ad A, retrocesso Johannes Kroell da A a B. Marc Digruber, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer escono dalle squadre nazionali. Infine annunciato oggi il ritiro di Manfred Pranger.Ecco il quadro completo (51 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Responsabile di settore: Juergen KriechbaumResponsabile discipline tecniche: Stefan BuerglerResponsabile discipline veloci: Roland AssingerSquadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader-Sterz, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Christina Ager, Alexandra Daum, Cornelia Huetter, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Stephanie VenierSquadra B: Stephanie Brunner, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Elisabeth Kappaurer, Hannah Koech, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Christine Scheyer, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Lisa Maria ZellerSquadra C: Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Franziska Gritsch, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Stephanie Resch, Martina Rettenwender, Pia Schmid, Theresa Steinlechner, Claudia Stueckler, Lena Thalmann, Bianca Venier, Pauline ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 26/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Worley T. : 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 8/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 28/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 10/o in gigante 195/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 8/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.01.86, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 204; Svezia 120; Italia 97; Svizzera 77; Francia 36; Germania 26; U.S.A. 22; Canada 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#14] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); Nadia Fanchini (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 124. classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (518) 2) Jessica Lindell-Vikarby (492) 3) Maria Pietilae-Holmner (339) 4) Lara Gut (285) 5) ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fenninger tronista nel gigante, 4/a Nadia Fanchini
La regina di quest'anno è lei: Anna Fenninger. Nell’ultimo gigante della stagione di coppa del mondo campionessa salisburgese porta a casa vittoria e coppetta di specialità nell'ultimo gigante della stagione alle finali di Lenzerheide. E' però la francese Marmottan a sprecare quest'oggi il match-point conquistato guidando la prima manche (finirà poi settima) e a servire sul piatto d’argento la vittoria e la coppetta di slalom all’austriaca già vincitrice di quella assoluta. Sul podio con la salisburghese sale nuovamente come ad Are la compagna di squadra Eva Maria Brem, staccata di 25 centesimi, e la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"33), che deve così salutare malinconicamente la coppetta. Ai piedi del podio, ennesima medaglia di legno come poco prima nello slalom con Stefano Gross, per Nadia Fanchini. Dopo il quarto posto all’olimpiade di Sochi, la bresciana non riesce a salire su questo benedetto podio, ma ottiene il secondo miglior risultato in carriera in questa specialità.Alle spalle della bresciana c’è spazio anche per la compagna di squadra Federica Brignone, 9/a ma soddisfatta comunque per questo importante risultato in questa annata di recupero dall’infortunio che le aveva fatto saltare quasi tutta la scorsa stagione. In classifica anche altre due azzurre: Manuela Moelgg conclude 14/a, una stagione non certo delle migliori per la finanziera di San Vigilio di Marebbe, mentre l’esordiente Marta Bassino, campionessa del mondo junior, è 19/a.Finale di coppa del mondo grigio, invece, per Tina Maze, la dominatrice di quella passata. La slovena chiude con un quindicesimo posto, una stagione tra alti e bassi e con un futuro tutto da ridisegnare dopo l’ormai annunciato divorzio dal suo compagno ed allenatore Andrea Massi.Oggi però è stata anche l’ultima discesa della carriera dopo quasi 18 anni di coppa del mondo per Denise Karbon, abbigliata con il tipico Sarner in lana cotta sudtirolese, gonna lunga e in mano un cesto con i dolci tipici di questo periodo, i ... (continua)

[ 14/03/2014 ] - Team Event alla Svizzera. Italia 4/a
Continua la grande festa svizzera a Lenzerheide: dopo le due vittorie di Lara Gut in superg e discesa, questa mattina la squadra di casa ha vinto il Team Event, la gara a squadre inserita dal 2006 nel programma delle Finali di Coppa del Mondo, battendo in finale gli USA con il quartetto Holdener, Feierabend, Aerni,Schmidiger.Il regolamento prevede 4 prove (2 maschili, 2 femminili) su tracciato da gigante con 18m tra le porte e sci da slalom, in caso di parità si sommano il tempo del miglior uomo e della miglior ragazza.La gara odierna è stata condizionata dalla differenza tra il tracciato blu e quello rosso: il primo era decisamente più veloce, a causa delle diversa conformazioni del terreno, prove ne è che tutti i confronti sono finiti 2-2 e nessuno ha vinto scendendo dalla parte rosso.Dunque era necessario, per chi scendeva sulla rossa, "contenere" il distacco dall'avversario blu.Nel primo turno, i quarti di finale, gli USA superano la Francia, grazie ad una gran manche di Mikaela Shiffrin, festeggiata oggi al parterre per il suo 19/o compleanno.Contro il pronostico del DT Ravetto l'Italia passa il turno contro la Svezia, con le vittorie di De Aliprandini e Francesca Marsaglia. Infine la Svizzera supera la Germania.In semifinale gli USA superano l'Austria, mentre l'Italia perde alla somma dei tempi (99 centesimi) contro la Svizzera. Chiara Costazza, nuovamente sul tracciato rosso, perde contro Wendy Holdener, De Aliprandini supera Aerni con una gran manche, Marsaglia supera Feierabend, mentre Schmidiger vince su Nani.Finalina per il terzo/quarto posto tra Italia e Austria che ci vede nuovamente sconfitti: Costazza sulla blu batte Brem, Kirchgasser supera Marsaglia, De Aliprandini batte Feller e Schoerghofer supera Nani, ma nella somma dei tempi gli azzurri sono dietro di mezzo secondo.Nella Finale una gran manche di Schmidiger contro Jitloff regala la vittoria finale alla Svizzera, con gli USA che chiudono in seconda posizione.Nel complesso è stata una gara ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara  Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen  Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Are: guida Fenninger, Fanchini 7/a con 7 azzurre
Ancora Anna Fenninger! L'austriaca, vittoriosa ieri nel primo dei due giganti in programma ad Are, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante odierno.Come ieri Anna è stata superlativa nella seconda parte della manche, sul tracciato disegnato dall'allenatore delle tedesche, con partenza abbassata e tempo totale di manche di 58.49.Galvanizzata dal secondo posto di ieri la francese Anemone Marmottan è l'unica ad avvicinarsi alla Fenninger, contenendo a 12 centesimi il distacco, che sale a 42 con il terzo tempo di Tina Maze. Seguono Viktoria Rebensburg e le svedesi Pietilae-Holmner e Lindell-Vikarby.Settimo tempo per Nadia Fanchini, decisa a vendicare la vittoria sfumata nell'ultima parte della gara di ieri, poi Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg a chiudere le migliori 10. Davvero convincente la prova della marebbana che conferma quanto di buono fatto vedere ieri. Appena fuori dalle 11, staccata di +1.31 c'è Federica Brignone; si qualificano anche Francesca Marsaglia 24/a, Denise Karbon 25/a, Nicole Agnelli 28/a e Michela Azzola 29/a (con il pettorale n.51) per un totale di 7 azzurre qualificate alla seconda frazione.Non ce la fanno Elena Curotni 35/a e Sabrina Fanchini 37/a.Tra le protagoniste registriamo l'uscita di scena di Lara Gut, terza ieri e una brutta botta alla spalla per la norvegese Mowinckel.Tutta da seguire la seconda manche: Maria Riesch è 22/a, e se la gara finisse con queste posizioni Anna Fenninger conquisterebbe la leadership della classifica generale e di specialità, rendendo interessantissimo il finale di stagione. (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fenninger: "la generale? Maria ha 2 gare in più.."
Cento punti conquistati e 90 recuperati a Maria Riesch: un ottimo bottino per l'austriaca Anna Fenninger che commenta "nella prima manche non ho fatto vedere la mia miglior sciata, ero in ritardo di 8 decimi, poi nella seconda ho pensato solo a divertirmi e a dare il massimo...sono felice che le mia performance sia stata abbastanza buona da permettermi di vincere. Considerando le temperature e le condizioni il tracciato era in buone condizioni. Nella seconda la pista era veloce e non facile, più adatta ai mie gusti. In particolare in basso mi sentivo proprio veloce. Non pensavo che il vantaggio sul traguardo bastasse per vincere e invece..."E la bella Anna non si tira indietro quando si parla della sfida a Maria per la generale: "in testa alla generale venerdì sera? Sarebbe fantastico, ma non dimentichiamo che Maria ha due gare più di me in cui potrebbe fare 100 punti a gara..."Primo podio in carriera per la francese Anemone Marmottan e per l'austriaca Eva-Maria Brem. Ecco Anemone: "non posso crederci! E' il mio primo podio e non riesco ancora a capire cosa sta succedendo. Non festeggerò perchè domani c'è un'altra gara dove darò tutto per vincere."Per la Brem un gran recupero di 9 posizioni nella seconda manche e il terzo gradino in coabitazione con Lara Gut: "è il miglior giorno della mia carriera finora. La mia prima manche non era male ma sapevo di poter fare di più. Nella seconda sono andata al limite dal cancelletto al traguardo. E' così che bisogna sciare e proverò a ripetermi domani. Quando sono arrivata in fondo ho pensato che sarebbe potuto essere il giorno giusto e quando ho visto Nadia e Tina finirmi alle spalle non sono riuscita a trattenere le lacrime per la gioia..." (continua)

[ 06/03/2014 ] - Fenninger regina di Are e punta alla coppa
Stravolto il risultato della prima manche del gigante femminile di Are in Svezia. Quando sembrava che Tina Maze potesse aggiudicarsi questa gara, l'austriaca Anna Fenninger con una bella rimonta si aggiudica il successo, vedendo così più vicina anche la vetta della graduatoria generale. I 100 punti della vittoria la portano infatti a sole 67 lunghezze dalla leader attuale Maria Riesch-Hoelf, oggi solo 21/a. Un capolavoro quello dell’austriaca che recupera sette posizioni rispetto alla prima prova, infliggendo oltre un secondo e mezzo a una Tina Maze, la più veloce nella prima manche, troppo calcolatrice tanto da perdere anche il podio odierno. La slovena finisce quinta, superata anche dalla francese Anemone Marmottan al suo primo podio in carriera. Sul terzo gradino sale anche un’altra neofita dei quartieri alti, l’austriaca Eva Maria Brem, anche lei al primo podio in carriera, in condivisione però con la ticinese Lara Gut, performante oggi nonostante i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Getta, invece, al vento una sicura vittoria la nostra Nadia Fanchini. La bresciana, seconda dopo la prima manche, e nettamente in vantaggio nella seconda prova, tanto da essere addirittura davanti alla Fenninger a metà gara di oltre 7 decimi, incappa però in un gravissimo errore nella seconda parte, dopo essersi salvata in precedenza, finendo praticamente per terra, quasi fermandosi. L’azzurra taglierà comunque il traguardo, ma in fondo alla graduatoria, in 27/a piazza a oltre tre secondi dalla vincitrice.Alla fine la migliore delle italiane è stata Federica Brignone, con una prova contraddistinta però da alcuni errori che poi ha pagato nel finale finendo solo una posizione avanti (9/a) rispetto alla compagna Manuela Molegg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe può, invece, sorridere oggi, grazie al miglior risultato in gigante delle ultime due stagioni. La Moelgg nella seconda manche riesce però solo nella seconda parte di tracciato a esprimere il potenziale che ... (continua)




 
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