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NELLE NOTIZIE
" Magoni " è presente in queste 337 notizie:
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03/04/2025
] - Assoluti 2024: Ilaria Ghisalberti vince lo scudetto in gigante
Ilaria Ghisalberti (Carabinieri) è la nuova campionessa italiana di gigante: la 24enne ha vinto la gara valevole per i Campionati Nazionali Assoluti sulla pista 'Mediolanum' della Ski Area Lusia, in Val di Fassa, in 2:17.74.Ilaria aveva chiuso la prima manche in seconda posizione, alle spalle di Federica Brignone che poi è caduta nella manche decisiva e per cui c'è grande ansia.Per Ilaria, miglior tempo nella seconda, è il primo titolo assoluto in carriera; argento nazionale per Lara Della Mea (Esercito) staccata di 61 centesimi, bronzo per Asja Zenere (Carabinieri) a +1.73.Ai piedi del podio Carole Agnelli (Fiamme Oro) a +2.14, poi Laura Steinmair (Esercito) a +2.31, e Marta Bassino 5/a a +2.56.Domani è in programma il superg femminile al Passo San Pellegrino.Ecco l'albo d'oro del gigante femminile:2025 – 1. Ilaria Ghisalberti 2. Lara Della Mea 3. Asja Zenere2024 – 1. Federica Brignone 2. Giorgia Collomb 3. Lara Della Mea2023 – non disputato2022 – 1. Elisa Platino 2. Marta Bassino 3. Roberta Melesi2021 – 1. Marta Bassino 2. Federica Brignone 3. Karoline Pichler2020 – non disputato2019 – 1. Marta Bassino 2. Federica Brignone 3. Luisa Matilde Bertani2018 – 1. Federica Brignone 2. Valentina Cillara Rossi 3. Anna Hofer2017 – 1. Federica Brignone 2. Francesca Marsaglia 3. Laura Pirovano2016 – Non assegnato2015 – 1. Nadia Fanchini 2. Irene Curtoni 3. Marta Bassino2014 – 1. Marta Bassino 2. Francesca Marsaglia 3. Nicole Agnelli2013 – 1. Elena Curtoni 2. Francesca Marsaglia 3. Anna Hofer2012 – 1. Denise Karbon 2. Lisa Magdalena Agerer – 3. Nadia Fanchini2011 – 1. Federica Brignone 2. Denise Karbon 3. Giulia Gianesini2010 – 1. Irene Curtoni 2. Denise Karbon 3. Lisa Magdalena Agerer2009 – 1. Giulia Gianesini 2. Manuela Moelgg 3. Denise Karbon2008 – 1. Denise Karbon 2. Lisa Agerer 3. Camilla Alfieri2007 – 1. Magdalena Eisath 2. Caroline Trojer-Anna Marconi2006 – 1. Manuela Moelgg 2. Giulia Gianesini 3. Lucia Mazzotti2005 – 1. Karen Putzer 2. Nicole Gius 3. Lucia Recchia2004 ... (continua)
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02/04/2025
] - Assoluti 2025: Laura Pirovano vince il titolo nazionale in discesa
Dopo un bronzo nel 2021 e un argento l'anno scorso Laura Pirovano conquista per la prima volta in carriera l'oro in discesa ai Campionati Nazionali Assoluti, chiudendo davanti a tutte questa mattina sulla pista 'La VolatA' del Passo San Pellegrino.La trentina della Fiamme Gialle vince in 1:20.17, con 3 decimi di distacco su Nicol Delago (Fiamme Gialle, oro un anno fa), che era nettamente davanti a metà gara, e con 71 centesimi su Sara Thaler (Carabinieri).Gran gara per Sara che vince il bronzo assoluto e l'oro categoria Giovani, essendo classe 2004.Quarto posto assoluto per Marta Bassino (Esercito) a +0.87, poi Giulia Albano (Carabinieri) 5/a a +0.89.Sul podio categoria Giovani salgono anche Sofia Amigoni (Sc Radici Group), argento grazie al 11/o tempo assoluto, e da Camilla Vanni (Esercito), medaglia di bronzo, 12/ tempo.La discesa era valida anche per il Grand Prix Italia Dicoflor, il circuito dedicato alle atlete della categoria giovani non incluse nelle squadre federali: la vittoria di giornata è di Amigoni che precede la diciassettenne Ivy Schoelzhorn (Renngemeinschaft Wipptal) ed Eleonora Pizzi (SC Lecco).Non erano iscritte alla gara Federica Brignone e Sofia Goggia.Da notare che tra il miglior tempo di Pirovano e di Innerhofer (vincitore del titolo maschile) ci sono 2 secondi di differenza. L'albo d'oro della discesa femminile degli Assoluti:2025 – 1. Laura Pirovano 2. Nicol Delago 3. Sara Thaler2024 – 1. Nicol Delago 2. Laura Pirovano 3. Nadia Delago2023 – 1. Monica Zanoner 2. Cristina Righi 3. Nicol Delago2022 – 1. Nadia Delago 2. Nicol Delago 3. Karoline Pichler2021 – 1. Nadia Delago 2. Francesca Marsaglia 3. Laura Pirovano2020 – non assegnato2019 – 1. Nadia Fanchini 2. Nicol Delago 3. Sofia Goggia2018 – 1. Hanna Schnarf 2. Sofia Goggia 3. Nicol Delago2017 – 1. Verena Stuffer 2.Sofia Goggia 3. Jole Galli2016 – 1. Elena Fanchini 2. Sofia Goggia 3. Johanna Schnarf2015 – 1. Elena Fanchini 2. Nadia Fanchini 3. Verena Stuffer2014 – 1. Verena Stuffer 2. Daniela ... (continua)
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14/10/2024
] - Il Comitato Alpi Centrali presenta la squadra e la stagione 2024/2025
Si è svolta sabato presso la sede del Politecnico di Milano la Festa del Comitato Fisi Alpi Centrali, il tradizionale evento che sigla il via alla stagione con la presentazione ufficiale delle Squadre Regionali di tutte le discipline, con il saluto delle Autorità Federali, delle Istituzioni, dei Partner ed infine con le premiazioni dei migliori atleti della stagione precedente.Il Presidente Franco Zecchini dopo aver fatto il discorso di benvenuto ha invitato a parlare il Vice Presidente Fisi Francesco Bettoni, Pierangelo Metrangolo Delegato del Rettore per le Attività Sportive del Politecnico di Milano, l’Onorevole Lara Magoni Deputata al Parlamento Europeo e campionessa di Sci Alpino, Claudio Pedrazzini Vice Presidente Coni Lombardia, Simone Rasetti Direttore Funzione Specialistica Sport e Giovani Regione Lombardia, Raffaele Verdelli Impianti Sportivi e Infrastrutture e Professioni Sportive Regione Lombardia.L’evento si è impreziosito con l’intervento del Presidente della Fisi Flavio Roda, arrivato da Trento per suggellare questa giornata di CelebrazioniDurante l'evento sono stati presentati gli Atleti Nazionali e Regionali di ogni disciplina, consegnati Riconoscimenti ai Vincitori dei Titoli Mondiali, Italiani, Regionali di tutte le discipline e categorie, presentata la Rappresentativa Nazionale Master di Sci Alpino.Momento particolare la consegna delle Onorificenze Sportive a società che celebrano 50 e 70 anni di affiliazione alla nostra Federazione.Ecco Franco Zecchini, Presidente Alpi Centrali: "Mi aspetto risultati di un certo livello, visto che il Comitato si sta impegnando al massimo sotto tutti i punti di vista. Questo evento rappresenta l’inizio di quel ponte che stiamo creando e che ci porterà alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Grazie anche a Regione Lombardia stiamo cercando di creare nuove opportunità per i nostri Atleti. Devo ringraziare tutti i Partner, prima di tutti la Federazione, e Regione Lombardia che crede nel nostro Progetto. Un Comitato ... (continua)
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04/06/2024
] - FISI Alpi Centrali: le squadre regionali per il 2024/2025
Ufficializzate le squadre di sci alpino del Comitato Alpi Centrali per la stagione 2024/25, e accanto alle squadre maschili e femminili sono stati creati due gruppi osservati, uno per le discipline veloci e uno per le discipline tecniche sia per i maschi sia per le ragazze.Nel segno della continuità lo staff tecnico: Federica Sosio seguirà il settore femminile, Michelangelo Tentori si occuperà di quello maschile, mentre Sabrina Fanchini ricoprirà il doppio ruolo di aiuto allenatore della categoria Giovani e responsabile dei Children.SQUADRA MASCHILEGlauco Antonioli 2005 (SC Bormio), Luca Bianchi 2004 (SC Lecco), Jacopo Claudani 2005 (Valpalot Ski), Jacopo Ferretti 2004 (SKIING A.S.D. ), Lorenzo Gerosa 2005 (SC Radici Group), Lorenzo Magoni 2004 (SC Radici Group), Niccolò Pedroncelli 2005 (Ski Racing Camp), Hans Peter Picco 2006 (Ski Racing Camp), Luca Ruffinoni 2005 (SKIING A.S.D.), Pietro Scesa 2005 (SC Radici Group)GRUPPO OSSERVATI MASCHILE – PROVE VELOCILuca Maria Fiorentino 2008 (SC Bormio), Riccardo Mariuzzo 2005 (SC Lecco), Raffaele Monaco 2007 (SC Lecco), Lorenzo Sambrizzi 2005 (SC Bormio), Andrea Schranz 2006 (SC Macugnaga)GRUPPO OSSERVATI MASCHILE – PROVE TECNICHEAndrea Canova 2007 (SC Radici Group), Gabriele Lenuzza 2005 (SC Radici Group), Enrico Valentino Zucchini 2004 (Ski Racing Camp)SQUADRA FEMMINILESofia Amigoni 2005 (SC Radici Group), Angelica Bettoni Mameli 2006 (G.B. Ski Club), Ginevra Gurini 2006 (SC Santa Caterina Valfurva), Giulia Mariani 2007 (Circolo Sciatori Madesimo), Giorgia Orsenigo 2005 (SC Santa Caterina Valfurva), Sofia Parravicini 2005 (SC Lecco), Giulia Romele 2005 (Valpalot Ski), Cristina Trabucchi 2007 (SC Bormio)GRUPPO OSSERVATI FEMMINILE – PROVE VELOCIGiulia Bonaso 2007 (SC Bormio), Vittoria Giacomelli 2007 (SC Lecco), Gaia Mantino 2006 (Domobianca365 Sk Race), Eleonora Pizzi 2004 (SC Lecco), Elisabetta Provenzi 2005 (G.B. Ski Club)GRUPPO OSSERVATI FEMMINILE – PROVE TECNICHELinda Amidei 2004 (SC Lecco), Silvia Cortinovis 2006 ... (continua)
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21/05/2024
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2024/2025
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera n.122 di martedì 21 maggio 2024, la composizione della squadra maschile di sci alpino per la stagione 2024/25.Direttore Tecnico: CARCA MASSIMOCoord. Preparazione atletica: ABRUZZINI GIUSEPPEAtleti Coppa del Mondo Prove VelociALLIOD BENJAMIN J.BOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAINNERHOFER CHRISTOFMOLTENI NICOLO’PARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: PERAUDO ADAMAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: KUPPELWIESER LUISFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: MARTA IRVINSkiman: PRATI CESARESkiman Ditta Rossignol: KALAMAR ALESSkiman Ditta Nordica: ZANON JOSEFSkiman Ditta Head: ATZ CHRISTOPHAtleti Coppa del Mondo Prove Tecniche SlalomGROSS STEFANO (Da ottobre 2024)KASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEXTECNICIAll. Responsabile SL: DEL DIO SIMONEAllenatore: COSTAZZA STEFANOPreparatore Atletico: BIANCO DOLINO FABIOSkiman: FERRARI NICOLASkiman Ditta Atomic: KLEER GEORG Atleti Coppa del Mondo Prove Tecniche GiganteBORSOTTI GIOVANNIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOFRANZONI GIOVANNITALACCI SIMONZINGERLE HANNES TECNICIAll. Responsabile GS: FILL PETERAllenatore: IMBERTI IVANPreparatore Atletico/All.: MARCHETTI DAVIDEFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: URBANI MAURIZIOSkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN YUL Coppa EuropaDirettore Tecnico Giovanile: DEFLORIAN PAOLOAtleti Coppa Europa maschile Prove TecnicheBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEODI PAOLO GIANLORENZOPIZIO ALESSANDROPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDEZUCCHINI FRANCESCO TECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANAllenatore – Prep. Atletico: GULLINO MARCOSkiman/Allenatore: CADEI SAMUELESkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman: BERTASI ALBERTO Atleti Coppa Europa maschile ... (continua)
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17/02/2024
] - Bassino-Brignone doppietta a Crans-Montana!
Giornata da urlo per le Azzurre nella seconda discesa di Crans-Montana: orfane di Curtoni e Goggia, entrambe fuori fino a fine stagione, Marta Bassino e Federica Brignone conquistano una fantastica doppietta, impreziosita anche dal quinto posto di Laura Pirovano, con la vincitrice di ieri Lara Gut-Behrami che si infila al terzo posto ma staccata di +1.11.Un'altalena di emozioni che comincia con la prova di Marta: ieri quinta, in crescita e in fiducia dopo una stagione non all'altezza delle sue aspettative nonostante i tanti risultati nelle top10 ma senza podi, la cuneese scia con leggerezza in ogni tratto della pista, fa segnare il miglior parziale nel primo, secondo, quarto e quinto parziale, piombando sul traguardo con un vantaggio enorme rispetto alle prime due.La gara è lunga, ma nessuna si avvicina a Marta, persino Lara Gut-Behrami, scesa con il #7, chiude seconda ma staccata di +1.11, una enormità!Con il #13 tocca a Federica Brignone, ieri sesta e un anno fa - sempre sulla Mont Lachaux, seconda alle spalle di Goggia: anche la valdostana è molto veloce e arriva sul traguardo con 54 centesimi di ritardo dalla compagna.Lo sci è davvero magico: Bassino non aveva mai vinto in carriera in discesa, non era mai salita sul podio in questa stagione, e oggi conquista il settimo sigillo della carriera, vittoria che mancava dal gigante di Sestriere della scorsa stagione!Con questo risultato Marta entra nelle top10 in tutte le classifiche: gigante, superg, discesa e generale."Ho solo pensato a portare la velocità ovunque, anche ieri avevo fatto una buona prova, poi ho analizzato al video quello che avevo fatto, e sono felice ed emozionata per la prima vittoria in discesa" ha detto Marta al parterre.Da notare che in una giornata in cui non è protagonista Lara Gut-Behrami riesce comunque a salire sul podio, a guadagnare punti su tutte le inseguitrici: su Venier in discesa, ora a -68 quando mancano due discese, e su Shiffrin in generale ora a -165.Ai piedi del podio, con il ... (continua)
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19/01/2024
] - Vigilia del gigante a Jasna, debutta Pomarè
Giornata di vigilia a Jasna, Slovacchia, per il settimo gigante della stagione di Coppa del Mondo: il circuito torna sulla pista Lukova2 a distanza di tre anni, con prima manche alle ore 09.30, seconda alle 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Al via per i colori italiani Federica Brignone (leader della classifica di specialità), Marta Bassino (quarta qui nel 2021), Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti, Lara Della Mea, Beatrice Sola e la debuttante Ambra Pomarè, per la prima volta in Coppa del Mondo."Jasna è una località dove conservo felici ricordi - spiega Brignone all'ufficio stampa FISI -, qui ho fatto il mio unico podio della carriera in Coppa Europa nel 2009, quando mi classificai al secondo posto, anche se la gara si disputò sulla pista che qui utilizziamo per il riscaldamento e non per la gara. Il pendio è molto ghiacciato e ben barrato, preparato benissimo. Bisognerà spingere perchè non c’è molta pendenza. Il pettorale rosso? serve a poco in questo momento, i conti si fanno alla fine".Nella storia della Coppa del Mondo, la località dei Monti Tatra ha sin qui regalato due podi al settore femminile, entrambi terzi posti raccolti da Federica Brignone nel gigante del marzo 2016 e da Paoletta Magoni nello slalom del 1984.Domenica 21 gennaio toccherà invece allo slalom con Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lara Della Mea, Emilia Mondinelli, Beatrice Sola, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler. (continua)
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21/12/2023
] - Vlhova batte Shiffrin nello slalom di Courchevel
Petra Vlhova vince lo slalom notturno di Courchevel grazie ad una seconda manche solidissima, conquistando la 30/a vittoria in carriera su 209 gare in Coppa del Mondo.Dopo la prima manche la lotta per la vittoria sembrava riservata alle prime due della classifica parziale: Shiffrin davanti a tutte con 55.24 e Vlhova a 17 centesimi di distacco, mentre la terza classifica - Liensberger - accusava già oltre un secondo di distacco.Due manche dove le atlete hanno trovato tante difficoltà, con numerose uscite e inforcate: la manche decisiva ridisegna la classifica alle spalle delle due campionesse, con Katharina Truppe che guadagna due posizioni e trova il terzo gradino del podio a +2.06, quarto podio della carriera.Vlhova esce dal cancelletto con 1.49 su Truppe, ma vuole vincere e dunque non si risparmia: guadagna nella parte alta, incrementa il distacco a 1.81, arriva con velocità sul piano e si porta a -1.95 e infine sul traguardo con -2.06.Grandissima manche della slovacca che aspetta al parterre la discesa dell'eterna rivale.Shiffrin aveva solo 17 centesimi di vantaggio, troppo pochi per fare calcoli: al primo intermedio ne rimangono solo 9, perde ancora nel raccordo centrale e va a +0.02, e infine sul traguardo ne accusa 24, perdendo quindi 4 decimi nella seconda manche.Alle spalle di Truppe c'è la connazionale Gallhuber a +2.62 (miglior risultato in carriera), poi Moltzan 5/a e Gisin 6/a. Ottima gara per la norvegese Lysdahl che con il #45 si qualifica al 17/o posto e nella seconda recupera 10 posizioni fino al 7/o posto finale.Completano la top10 Holtmann e Popovic 8/e a +3.26 e Slokar 10/a a +3.38.Appena fuori dalle top10 Franziska Gritsch 11/a a +3.46, in recupero di 13 posizioni. L'austriaca in settimana ha reso pubblica la decisione di uscire dalla squadra austriaca ed allenarsi con il suo coach e fidanzato.Eurosport ha riportato la notizia di un accordo trovato in questi giorni tra l'austriaco e il Magoni Ski Team.Giornata da dimenticare per l'Italia con ... (continua)
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28/11/2023
] - Gruppo Coppa Europa in allenamento a Solda, S.Caterina e Pfelders
Il gruppo maschile di Coppa Europa delle discipline tecniche si allena a Solda (BZ) da martedì 28 novembre a sabato 2 dicembre con Simon Talacci, Tommaso Saccardi, Alessandro Pizio, Matteo Bendotti, Riccardo Allegrini, Davide Leonardo Seppi, Pietro Bisello e Jonas Bacher, seguiti dagli allenatori Andrea Truddaiu, Stefano Trilli e Max Blardone.Insieme a loro presenti i ragazzi del gruppo junior da giovedì 30 novembre a sabato 2 dicembre con Pietro Motterlini, Lorenzo Thomas Bini, Leonardo Rigamonti, Fabio Allasina, Federico Romele, Stefano Pizzato, Andrea Bertoldini ed Edoardo Saracco con l’allenatore responsabile Alexander Ploner.A Santa Caterina Valfurva (So) sono di scena da lunedì 27 a giovedì 30 novembre i componenti della velocità di Coppa Europa maschile con Matteo Franzoso, Marco Abbruzzese, Max Perathoner, Gregorio Bernardi, Maximilian Ranzi e Federico Scussel, accompagnati dagli osservati Alberto Claudani, Leonardo Clivio, Gabriel Masneri, Nicolò Nosenzo, Lorenzo Magoni, Filippo Sambugaro, Alessandro Guerresco, Lorenzo Vincenzi, Glauco Antonioli, Pietro Broglio e Luca Ruffinoni con il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian e l’allenatore Paolo Boldrini.Le ragazze del gruppo di Coppa Europa femminile sono presenti a Pfelders (Bz) da lunedì 27 a giovedì 30 novembre con Ilaria Ghisalberti, Alessia Guerinoni, Emilia Mondinelli, Ambra Pomarè, Annette Belfrond, Sophie Mathieu e Giorgia Collomb, assistite dagli allenatori Angelo Weiss e Giuseppe Butelli. (continua)
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14/10/2023
] - Velocisti al Passo dello Stelvio, Zenere-Platino a Pitztal
Allenamento al Passo dello Stelvio per la squadra maschile di velocità. Il direttore tecnico Massimo Carca ha convocato da lunedì 16 a venerdì 20 ottobre Mattia Casse, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer, in compagnia dei tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Christian Corradino.A Pitztal, in Austria, saranno invece impegnate da martedì 17 a venerdì 20 ottobre Asja Zenere ed Elisa Platino del team di gigante femminile di Coppa del mondo con gli allenatori Roberto Lorenzi, Thierry Marguerettaz e Paolo Bianchetti.Il gruppo osservati maschile e femminile della velocità sarà invece impegnato a Saas Fee (Svi) dal 16 al 20 ottobre con Sofia Amigoni, Camilla Vanni, Niciole Ploner, Giulia Casetta, Rita Granruaz, Eleonora Zanetti, Matteo Franzoso, Alberto Cludani, Leonardo Clivio, Gabriel Masneri, Nicolò Nosenzo, Lorenzo Magoni, Filippo Sambugari, Glauco Antonioli, Pietro Broglio, Marco De Zanna, Luca Ruffinoni, seguiti dagli allenatori Paolo Deflorian, Paolo Boldrini, Massimiliano Toniut, Luca Alasonatti, Ruggero Barbera, Mauro Baldo, Michelangelo Tentori e Andre Grange. (continua)
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03/07/2023
] - Bassino, Zingerle, Franzoni e Osservati a 2 Alpes
Il direttore tecnico Gianluca Rulfi, ha organizzato una serie di allenamenti sciistici che vedranno impegnata Marta Bassino a Les Deux Alpes, a partire da lunedì 3 sino a giovedì 6 luglio. Tre giorni intensi sulle nevi francesi per la campionessa piemontese di Borgo San Dalmazzo, in cui sarà accompagnata dall’allenatore Daniele Simoncelli, per mettere benzina nelle gambe in vista della partenza della prossima stagione agonistica.Nel medesimo luogo e quasi nello stesso periodo – dal 3 al 7 luglio – saranno presenti anche le squadre osservati speed e polivalenti maschili e femminili.Il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian ha deciso di convocare quattordici atleti nove maschi e cinque ragazze. Nel gruppo maschile saranno protagonisti Alberto Claudani, Garbiel Masneri, Nicolò Nosenzo, Lorenzo Magoni, Filippo Sambugaro, Glauco Antonioli, Pietro Broglio, Alessandro Guerresco e Jacopo Antonioli; tra le donne spazio a Camilla Vanni, Nicole Ploner, Rita Granruaz, Giulia Casetta ed Eleonora Zanetti.A seguire i lavori il pool di tecnici federali composto dallo stesso dt giovanile Deflorian, Paolo Boldrini, Alexander Prosch ed Henry Battilani.Al Passo dello Stelvio – sempre da lunedì 3 a giovedì 6 luglio -, invece, il direttore tecnico maschile Max Carca ha organizzato una tre giorni di allenamenti a cui parteciperanno Hannes Zingerle e Giovanni Franzoni, convocato a scopo riabilitativo. I due azzurri saranno seguiti dall’allenatore responsabile Peter Fill e da Luca Riorda. (continua)
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23/06/2023
] - Petra Vlhova punterà su slalom e gigante
Petra Vlhova ha chiuso la stagione 2022/2023 con due vittorie, due secondi posti, cinque terzi posti e per ben 8 volte ha chiuso ai piedi del podio.Risultati che le hanno permesso di chiudere al terzo posto della classifica di generale e di slalom, e al quarto in quella di gigante.Qualche giorno fa la campionessa slovacca ha incontrato i media a Bratislava per fare il punto all'inizio della preparazione estiva, accompagna dal suo coach Mauro Pini, che la segue da due stagioni, dopo il burrascoso divorzio da Livio Magoni.Petra, che ha partecipato ad un meeting atletico a Bratislava con la squadra slovacca, ha annunciato che suo fratello Boris Vlha non farà più parte dello staff, perchè desideroso di dedicare più tempo alla sua famiglia e alla figlia piccola.Boris organizzava la logistica e seguiva la sorella come un ombra da 10 anni.Pini ha spiegato che Petra continuerà a concentrarsi su slalom e gigante, anche perchè allenarsi nelle discipline veloci richiede molte risorse, sopratutto in questo momento in cui è sempre più difficile trovare posti dove allenarsi.Per qualche settimana Petra continuerà la preparazione atletica, per poi tornare sugli sci a fine luglio, probabilmente a Saas-Fee, e più avanti volare verso Cile e Argentina per la preparazione su neve invernale. (continua)
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16/06/2023
] - I Gruppi Osservati per la stagione 2023/2024
Il presidente Flavio Roda con delibera numero 70 del 16 giugno 2023 ha comunicato la composizione dei gruppi Osservati di sci alpino per la stagione 2023/24.Sono stati selezionati complessivamente 37 atleti, 24 maschi e 13 femmine.OSSERVATI SPEED1. ANTONIOLI JACOPO LUIGI (30/07/2003) A.S.D. BORMIO2. ANTONIOLI GLAUCO (29/10/2005) A.S.D. BORMIO3. BROGLIO PIETRO (11/09/2005) S.C. COURMAYEUR MONTE BIANCO4. CLAUDANI ALBERTO (25/01/2003) VAL PALOT SKI5. CLIVIO LEONARDO (12/02/2003) GOLDEN TEAM CECCARELLI CENTER6. GUERRESCO ALESSANDRO (10/04/2005) S.C. DRUSCIE’ CORTINA7. MAGONI LORENZO (16/10/2004) S.C. RADICI GROUP8. MASNERI GABRIEL (21/06/2003) G.B. SKI CLUB9. NOSENZO NICOLO’ (29/11/2004) EQUIPE BEAULARD10. SAMBRIZZI LORENZO (11/05/2005) S.C. BORMIO11. SAMBUGARO FILIPPO (07/01/2004) G.S. FIAMME ORO MOENA OSSERVATI TECH1. BISELLO PIETRO (29/12/2004) S.C. CRAMMONT MONTE BIANCO2. BUCCIARDINI DIEGO (04/03/2004) S.C. RIOLUNATO3. CLAUDANI JACOPO (05/04/2005) VAL PALOT SKI4. DE ZANNA MARCO (08/09/2004) S.C. CORTINA5. FONTANA FEDERICO (31/10/2006) U.S. MONTI PALLIDI6. FRANZELIN JAKOB (01/05/2005) C.S. CARABINIERI SEZ. SCI7. GEROSA LORENZO (22/05/2005) S.C. RADICI GROUP8. LENUZZA GABRIELE (21/03/2005) S.C. RADICI GROUP9. RUFFINONI LUCA (19/09/2005) SKIING A.S.D.10. SCESA PIETRO (15/04/2006) S.C. RADICI GROUP11. SEGALA FILIPPO (10/06/2003) S.C. AOSTA12. SIEDER LUKAS (11/08/2005) RENNGEMEINSCHAFT WIPPTAL13. ZUCCHINI FRANCESCO (10/05/2003) A.S.V. PRAD RAFFAISEN WERBERING OSSERVATE SPEED1. CASETTA GIULIA (22/02/2005) S.C. VALCHISONE CAMILLO PASSET2. GRANRUAZ RITA (25/06/2006) AMATEURSKITEAM ALTA BADIA3. PLONER NICOLE (25/05/2003) S.C. GARDENA4. VADAGNINI SOFIA (06/01/2003) G.S. FIAMME ORO MOENA5. ZANETTI ELEONORA (15/04/2006) EQUIPE BEAULARD OSSERVATE TECH1. ANTONINI MARIA SOLE (23/01/2004) S.C. SANSICARIO CESANA2. BANCHI MARTINA (06/02/2003) S.C. RACING ... (continua)
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11/06/2023
] - FISI Alpi Centrali: le squadre regionali per il 2023/2024
Ufficializzate le squadre di sci alpino 2023/24 del Comitato Alpi Centrali con la riconferma degli allenatori: Alessandro Serra (settore femminile), Michelangelo Tentori (settore maschile) e Sabrina Fanchini (aiuto Allenatore categoria Giovani e Responsabile Children).Il settore femminile vede la presenza totale di 17 ragazze (9 nella squadra e 8 nel gruppo osservate), mentre il settore maschile vede la presenza totale di 23 ragazzi (7 nella squadra prove tecniche, 7 nella squadra prove veloci, 5 nel gruppo osservati prove tecniche e 4 nel gruppo osservati prove veloci).SQUADRA FEMMINILESofia Amigoni (SC Radici Group), Martina Banchi (Ski Racing Camp), Angelica Bettoni Mameli (G.B. Ski Club) Martina Marangon (Revolution Ski Race), Elisa Maria Negri (G.B. Ski Club), Giorgia Orsenigo (SC Santa Caterina Valfurva), Sofia Parravicini (SC Lecco), Giulia Romele (Val Palot Ski), Giorgia Sala (Skiing)GRUPPO OSSERVATI FEMMINILELinda Amidei (SC Lecco), Francesca Maria Gatta (CS Madesimo), Nicole Giaquinto (Skiing), Martina Lazzeri (SC Bormio), Beatrice Magri (Skiing A.S.D. ) Giulia Mariani (CS Madesimo) Eleonora Pizzi (SC Lecco), Aurora Zavatarelli (G.B. Ski Club).SQUADRA MASCHILE – PROVE TECNICHELuca Bianchi (SC Lecco), Diego Bucciardini (SC Lecco), Jacopo Claudani (Val Palot Ski), Jacopo Ferretti (Skiing A.S.D. ), Lorenzo Gerosa (SC Radici Group), Gabriele Lenuzza (Orobie Ski Team), Pietro Scesa (SC Radici Group)SQUADRA MASCHILE – PROVE VELOCIGlauco Antonioli (SC Bormio), Jacopo Luigi Antonioli (SC Bormio), Alberto Claudani (Val Palot Ski), Lorenzo Magoni (SC Radici Group), Gabriel Masneri (G.B. Ski Club), Luca Ruffinoni (Skiing A.S.D. ), Lorenzo Sambrizzi (SC Bormio)GRUPPO OSSERVATI MASCHILE – PROVE TECNICHEGiovanni Ongaro (Val Palot Ski), Niccolò Pedroncelli (Ski Racing Camp), Nico Picech (SC Lecco), Giovanni Triboldi (Brixia), Paolo Valoti (Val Palot Ski)GRUPPO OSSERVATI MASCHILE – PROVE VELOCIRiccardo Mariuzzo (SC Lecco), Raffaele Monaco (SC ... (continua)
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08/02/2023
] - È morta Elena Fanchini, lo sci è in lutto
Se ne è andata nel giorno dell'oro di Marta Bassino. Lo sci italiano piange Elena Fanchini che da tempo lottava con un male incurabile che l'aveva colpita all'intestino. Si è spenta nella sua casa di Solato, aveva 37 anni.(in aggiornamento)Camuna di Lovere, dove era nata nell'aprile del 1985, Elena aveva iniziato a sciare sulle piste di Montecampione, con le sorelle Nadia (1986) e Sabrina (1988) perchè papà Sandro lavorava agli impianti di risalita, e mamma Giusi si prendeva cura della famiglia.Nei primi giorni del 2005 il DT Tino Pietrogiovanna e il responsabile della squadra B Livio Magoni decidono di farla esordire in Coppa del Mondo a Santa Caterina ed Elena va subito a punti (17/a!) in entrambe le discese.Così tre settimane più tardi, al momento delle convocazioni per i Mondiali di casa, anche Elena viene selezionata, e correrà la discesa con Isolde Kostner, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli, e viene convocata anche la sorella Nadia, che sarà al via in gigante e superg.Nelle prove della discesa Elena è lontana dalla migliori, ma nella discesa della combinata fa segnare un buon 10/o tempo anche se in assenza di tante big.Arriva il 6 febbraio, esattamente 18 anni e due giorni fa: Elena scende con il pettorale #8 e dà l'impressione di aver compiuto una buona prova, sensazione che diventa sempre più concreta ogni atleta che scende e che le finisce alle spalle....solo la croata Janica Kostelic riesce a superarla e si prende l'oro mentre la camuna si mette al collo un argento insperato e bellissimo. Nel parterre ricordiamo Nadia fuori di se per la gioia, e la stessa Elena sorridente ed incredula mentre parla con i media.Poche settimane dopo le due sorelle, da sempre unitissime, sono ai Mondiali Jr di Bardonecchia e si fanno notare: in discesa oro a Nadia e argento a Elena, in superg argento a Nadia e bronzo a Elena, poi Nadia vincerà anche l'oro in gigante.E per un concludere una stagione strepitosa Elena vince anche l'oro in discesa ai Nazionali di Colere, ... (continua)
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24/01/2023
] - Shiffrin guida la classifica sulla Erta, Brignone 3/a
Con una manche al limite della perfezione Mikaela Shiffrin guida la classifica provvisoria dopo la prima manche del primo gigante sulla 'Erta' del Kronplatz.La campionessa americana ha 13 centesimi di vantaggio su Lara Gut-Behrami, velocissima sul muro e nel tratto finale, e 27 su una pimpante Federica Brignone.Ottimo quarto tempo per Valerie Grenier con distacco che sale a +0.76, poi Moltzan ultima a rimanere sotto il secondo a +0.84.Petra Vlhova è 6/a a +1.01, Robinson 7/a a +1.15 (con il #25), Worley 8/a a +1.31, Mowinckel 9/a a +1.41.Chiude la top10 Marta Bassino staccata di +1.42: il pettorale rosso è lenta nella parte alta e non trova il feeling giusto, dovrà recuperare nella seconda per non farsi scalvare da Shiffrin.Non si qualificano Zenere, Melesi e Platino.Fuori dalle top30 anche Liensberger, che ieri ha annunciato la separazione dal suo tecnico Livio Magoni.Seconda manche alle 13.30. La 1a manche di Mikaela ShiffrinLa 1a manche di Federica Brignone (continua)
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23/01/2023
] - Liensberger e Magoni si separano
Le strade di Katharina Liensberger e Livio Magoni si separano: la slalomgigantista austriaca e il tecnico bergamasco avevano iniziato a lavorare insieme lo scorso aprile, con l'ingresso di Magoni nello staff ufficiale della OESV.Livio arrivava da una sola stagione di collaborazione con Meta Hrovat e dalla burrascosa separazione da Petra Vlhova, arrivata subito dopo la conquista della Sfera di Cristallo.La stagione di Katharina è stata fin qui deludente con un 5/o posto a Killington in gigante un 6/o in slalom a Flachau come migliori risultati.Da oggi e fino a fine stagione Liensberger si allenerà con il gruppo delle slalomgigantiste guidato da Georg Harzl.Una separazione che si inserisce in un momento particolarmente difficile per tutta la squadra femminile che sta affrontando una delle peggiori stagioni degli ultimi 25 anni, senza vittorie e con soli 5 podi all'attivo, e proprio per questo decisamente sotto pressione da parte della stampa."Non era previsto che il nostro percorso comune si concludesse prematuramente a causa di incomprensioni tecniche, logistiche e organizzative - dichiara Magoni in una nota della OESV - mi dispiace di non aver soddisfatto la aspettative nel lavorare con Katharina, ringrazio per la fiducia riposta." (continua)
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13/01/2023
] - Torna lo sci internazionale a Sarajevo
Dopo lungo tempo lo sci di livello torna sulle piste olimpiche di Sarajevo 1984. Nella città martoriata dalla guerra balcanica si riaffaccia lo sci alpino, sulle stesse nevi dove 38 anni fa l'azzurra Paoletta Magoni conquistava un insperato oro olimpico nello slalom speciale femminile.In programma nella capitale bosniaca ci sono due superG femminili di Coppa Europa il 12 e 13 febbraio a Bjelasnica. Laddove alcuni anni fa ancora si sparava nella guerra che ha martoriato la ex Jugoslavia, si torna dunque a sciare e questa è già una buona notizia, ma gli organizzatori locali sperano in un futuro non troppo lontano di riportare anche il circo bianco della coppa del mondo. (continua)
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17/12/2022
] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)
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14/06/2022
] - Alpi Centrali: le squadre per la stagione 2023
Definita la composizione delle squadre regionali Alpi Centrali per lo sci alpino che, per la stagione 2022/23 sono composte da 21 ragazzi e 13 ragazze divisi tra squadra maschile, squadra femminile, osservati prove tecniche e osservati prove veloci.A coordinare il settore, oltre al presidente Franco Zecchini, il responsabile Marco Gualazzi.Alessandro Serra, Michelangelo Tentori e Sabrina Fanchini guideranno le squadre di sci alpino del Comitato: riconfermato lo staff allenatori con Alessandro Serra che guiderà il settore femminile; Michelangelo Tentori sarà il responsabile delle squadre maschili, mentre Sabrina Fanchini ricoprirà il ruolo di aiuto allenatore per la categoria giovani e di responsabile della categoria Children.I primi appuntamenti sono per il 16 e 20 giugno con i test atletici che si svolgeranno presso il Centro Mapei di Olgiate Olona.SQUADRA MASCHILE: Glauco Antonioli (SC Bormio), Jacopo Luigi Antonioli (SC Bormio), Andrea Bertoldini (SC Lecco), Alberto Claudani (Val Palot Ski), Jacopo Claudani (Val Palot Ski), Enrico Giacomelli (SC Bormio), Gabriel Masneri (G.B. Ski Club), Marco Luigi Surini (SC Ubi Banca Goggi).OSSERVATI MASCHILE - Prove Tecniche: Luca Bianchi (SC Lecco), Mattia Cremaschini (Brixia Sci Centro Agonistico), Jacopo Ferretti (Skiing A.S.D.), Lorenzo Gerosa (SC Radici Group), Niccolò Pedroncelli (Ski Racing Camp), Valerio Pedroncelli (CS Madesimo), Hans Peter Picco (Skiing A.S.D.), Luca Ruffinoni (Skiing A.S.D.).OSSERVATI MASCHILE - Prove Veloci: Lorenzo Magoni (SC Radici Group), Matteo Rossi (Reit Ski Team Bormio), Lorenzo Sambrizzi (SC Bormio), Andrea Schranz (SC Macugnaga), Francesco Valzelli (Val Palot Ski)SQUADRA FEMMINILE - Sofia Amigoni (SC Radici Group), Nadia Fenini (G.B. Ski Club), Ginevra Gaiani (SC Radici Group), Martina Lazzeri (SC Bormio), Martina Marangon (Revolution Ski Race), Elisa Maria Negri (G.B. Ski Club), Sofia Parravicini (SC Lecco), Eleonora Pizzi (SC Lecco)OSSERVATI FEMMINILE - Prove Tecniche: Angelica Bettoni ... (continua)
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21/04/2022
] - Il nuovo staff tecnico della OESV: Magoni lavorerà con Liensberger
OESV, la federsci austriaca, ha comunicato le novità sullo staff tecnico per la prossima stagione.Il nuovo Direttore Tecnico dello sci alpino Herbert Mandl ha sostanzialmente confermato lo staff tecnico del settore maschile, mentre nel settore femminile ci sono diverse novità, tra cui una delle più rilevanti è l'arrivo di Livio Magoni, il tecnico bergamasco che ha lavorato fino alla stagione 2020/2021 con Petra Vlhova, e che nella scorsa stagione ha seguito la slovena Meta Hrovat.Livio lavorerà con Georg Harzl nel team femminile discipline tecniche, con particolare attenzione per Katherina Liensberger.La stessa slalomgigantista del Vorarlberg ha commentato via social: "Sono davvero felice che Livio Magoni, un allenatore di assoluto successo, sarà al mio fianco. E' un grande onore per me lavorare con lui, e ringrazio per la fiducia. Insieme vogliamo migliorare la mia tecnica e intraprendere un cammino di successo. Non vedo l'ora di iniziare questa collaborazione."Le velociste saranno guidate da Alexander Hoedlmoser (al posto di Christian Mitter) che ha lavorato, tra le altre, con Lindsey Vonn, mentre come già noto Pfeifer prenderà il posto di Andreas Puelacher come Head Coach del settore maschile.Ecco tutti i nomi dello staff:Responsabile settore maschile: Marko PfeiferResponsabile CdM velocisti 1: Sepp BrunnerResponsabile CdM velocisti 2: Werner FranzResponsabile CdM discipline tecniche: Martin KroisleitnerResponsabile CdM gigantisti: Michael PircherResponsabile Coppa Europa velocità: Christian PernerResponsabile Coppa Europa tecniche: Andreas OmmingerResponsabile settore femminile: Thomas TrinkerResponsabile CdM velociste: Alexander HoedlmoserResponsabile CdM polivalenti: Karlheinz PichlerResponsabile CdM tecniche: Georg HarzlResponsabile Coppa Europa: Florian MelmerResponsabile Giovani: Jurgen Kriechbaum (continua)
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28/01/2022
] - Giochi Olimpici: tutte le medaglie vinte nello sci alpino
Dal 4 al 20 febbraio 2022 si svolgerà a Pechino (Cina) la XXIV edizione dei Giochi Olimpici Invernali. Ripercorriamo insieme le medaglie conquistate dall’Italia nello sci alpino, il cui primo oro è arrivato nella discesa libera maschile nel 1952 a Oslo con Zeno Colò, mentre l'ultimo con Sofia Goggia nella discesa femminile nel 2018 a PyeongChang.In totale sono 32 medaglie, tra cui gli atleti ancora in attività con una medaglia al collo sono Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer, Federica Brignone e Sofia Goggia.Ecco le meda1952 – OSLO (NOR)COLO’ Zeno – oro discesa maschileMINUZZO Giuliana – bronzo discesa femminile 1956 – CORTINA D’AMPEZZO (ITA) [ nessuna medaglia nello sci alpino ]1960 – SQUAW VALLEY (USA)MINUZZO CHENAL Giuliana – bronzo gigante femminile1964 – INNSBRUCK (AUT) [ nessuna medaglia nello sci alpino ]1968 – GRENOBLE (FRA) [ nessuna medaglia nello sci alpino ]1972 – SAPPORO (JPN)THOENI Gustavo – oro gigante maschileTHOENI Gustavo – argento slalom maschileTHOENI Rolando – bronzo slalom maschile1976 – INNSBRUCK (AUT)GROS Piero – oro slalom maschileGIORDANI Claudia – argento slalom femminileTHOENI Gustavo – argento slalom maschilePLANK Herbert – bronzo discesa maschile1980 – LAKE PLACID (USA) [ nessuna medaglia nello sci alpino ]1984 – SARAJEVO (JUG) MAGONI SFORZA Paola – oro slalom femminile1988 – CALGARY (CAN)TOMBA Alberto – oro slalom maschileTOMBA Alberto – oro gigante maschile1992 – ALBERTVILLE (FRA)COMPAGNONI Deborah – oro supergigante femminilePOLIG Josef – oro combinata maschileTOMBA Alberto – oro gigante maschileMARTIN Gianfranco – argento combinata maschileTOMBA Alberto – argento slalom maschile1994 – LILLEHAMMER (NOR)COMPAGNONI Deborah – oro gigante femminileTOMBA Alberto – argento slalom maschileKOSTNER Isolde – bronzo discesa femminileKOSTNER Isolde – bronzo supergigante femminile1998 – NAGANO (GIA)COMPAGNONI Deborah – oro gigante femminileCOMPAGNONI Deborah – argento slalom femminile2002 – SALT LAKE CITY (USA)CECCARELLI Daniela – oro ... (continua)
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20/11/2021
] - Levi: la prima in slalom è targata Petra Vlhova, Shiffrin 2/a
La prima vittoria in slalom speciale della stagione è targata Petra Vlhova. Per la slovacca, nell'era post Livio Magoni, si apre nel migliore modo possibile con il successo sulla Black di Levi: quarto successo sulle nevi finlandesi, il terzo consecutivo, eguagliano la sua acerrima rivale Mikaela Shiffrin, che portano il suo bottino personale di vittorie complessive a ventuno, la tredicesima tra i pali stretti. La statunitense chiude alle spalle della slovacca staccata di 31 centesimi, ma si consola ottenendo la leadership temporanea nella graduatoria generale.Sul podio con le prime due, terza a 84 centesimi, sale anche la tedesca Lena Duerr, al secondo podio in carriera dopo quello nello slalom parallelo nel 2013 di Mosca. Male le azzurre con la sola Martina Peterlini al traguardo staccando un 21/o posto finale a 3"09 dalla vincitrice. Nella mattinata, non erano riuscite a superare il taglio la rientrante Marta Rossetti, fermatasi al 43esimo posto, seguita da Anita Gulli 55esima, Marta Bassino 56esima, Lara Della Mea 58esima e Sophie Mathiou 66esima. Out Roberta Midali.La classifica di Coppa del mondo, dopo tre gare, vede Mikaela Shiffrin in testa con 180 punti, seguita dalla slovacca Andreja Slokar (ottima quarta al traguardo dopo avere accarezzato il sogno del podio al mattino con la terza posizione provvisoria) con 168 punti e Petra Vlhova, in risalita di 4 posizioni a 160 punti.Domani secondo slalom sulla Black di Levi: prima manche ore 10.30; seconda manche ore 13.30 con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)
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26/10/2021
] - Vlhova presenta 'Petra',la sua autobiografia.E su Magoni...
Uno dei temi più caldi di questa primavera è stata certamente la separazione tra Petra Vlhova e Livio Magoni: subito dopo aver conquistato la Coppa di Cristallo, portando gloria e gioia in tutta la Slovacchia, era uscita una intervista del tecnico bergamasco ad un giornale italiano, dove Livio definiva Petra 'un ferro da stiro', intervista che di fatto ha avviato la rottura tra i due, consumatasi poi in meno di due settimane con la decisione di non lavorare insieme nella stagione 2021/2022.Un mese più tardi i due erano di nuovo sulle piste d'allenamento ma con nuovi volti al fianco: Petra ha scelto Mauro Pini, ex tecnico di Gut, mentre Livio è stato chiamato in Slovenia per prendersi cura di Meta Hrovat.Nei mesi successivi però non sono mancate frecciatina e polemiche tra i due, ed ora quella quinquennale collaborazione, che ha portato Petra ai vertici dello sci mondiale, rischia di essere ulteriormente inquinata.A Soelden è stata presentata "Petra", l'autobiografia della campionessa slovacca che sarà pubblicata a metà novembre, scritta con il giornalista sportivo Juraj Berzedi, dove viene ripercorsa la sua (ancor giovane!) vita ed esperienza sportiva, partendo dall'infanzia a Liptovsky Mikulas e arrivando fino alla vittoria della Coppa, ai vertici dello sci mondiale.Il magazine sme.sk ha pubblicato in anteprima alcuni passaggi, e come era facile aspettarsi alcuni sono dedicati al tecnico bergamasco, e a quanto successo nei mesi scorsi: "I primi tre anni con Livio sono stati incredibili. Mi ha mostrato un mondo nuovo, mi ha fatto vedere come potevo dare il meglio di me stessa.Poi, piano piano, il rapporto si è deteriorato e l'ultima stagione con lui è stata un massacro. Non era mai contento e se la prendeva con me e con le altre persone della squadra. Mi trattava come una macchina, non come una donna che ha anche emozioni e sentimenti, che può aver giorni sì e giorni no e che talvolta può sbagliare.Andando avanti così mi sarei esaurita, il mio corpo non avrebbe ... (continua)
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23/10/2021
] - Soelden: tutto pronto sul Rettenbach, via alla Coppa 2021/2022
Soelden Live - E' già tutto pronto al parterre del Rettenbach quando mancano un paio d'ore al via della prima manche del gigante femminile che inaugura la stagione 2021/2022 della Coppa del Mondo di sci.Questa mattina all'alba salire sul ghiacciaio è stato più facile del solito per via del minor volume di traffico rispetto agli anni pre-covid: tifosi e addetti ai lavori vengono controllati e nella sala stampa i posti sono assegnati e nominali.Le atlete del primo gruppo stanno entrando in pista in questi minuti per la ricognizione della prima manche, che prenderà il via alle 10 (diretta Rai Sport-Eurosport 1) ed è stata tracciata da Mike Day, allenatore di Mikaela Shiffrin, che aprirà le danze con il pettorale #1.Alle sue spalle le alfiere azzurre Federica Brignone e Marta Bassino, poi Lara Gut-Behrami con il #4 (che radio-ghiacciaio dà in gran forma), Michelle Gisin (incerta fino all'ultimo) con il #5, Tessa Worley con il #6, la vincitrice della Coppa 2020/2021 Petra Vlhova con il #7, il talento sloveno Meta Hrovat con l'#8 (allenata da Livio Magoni, ex tecnico di Vlhova), la terza azzurra Sofia Goggia con il #9 e infine Ramona Siebenhofer a chiudere le prime 10 allo start.Le altre azzurre in gara saranno Elena Curtoni #16, Karoline Pichler #46, Roberta Midali #49, Roberta Melesi #52, Ilaria Ghisalberti #68.75 le atlete al via, con la cinese Yueming Ni a chiudere le danze della prima manche e la 42enne Sarah Schleper, ex nazionale USA ed ora portacolori del Messico, che sarà la terzultima a scendere sognando la qualifica alla seconda manche.Dopo la sciata in pista di ieri mattina le atlete hanno confermato l'ottima preparazione della pista, con fondo duro e liscio e neve compatta.E con il pubblico (contingentato) che sta pian piano invadendo il parterre è davvero tutto pronto per cominciare...che la Coppa abbia inizio! (continua)
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19/10/2021
] - 5 Tedeschi per Soelden, stop per Ferstl; 6 selezionati tra gli Sloveni
Tre atleti tedeschi saranno al via del gigante inaugurale di Soelden domenica prossima: DSV, la federsci tedesca, ha diramato le convocazioni ufficiali con i nomi di Stefan Luitz, Julian Rauchfuss e Alexander Schmid."Abbiamo lavorato molto bene in estate e in autunno - dichiara Luitz - Dopo il cambio di materiali, ho provato a rendere le cose semplici, ho trovato il setup, fatto molti test e mi sento bene sugli sci. Non vedo l'ora di cominciare e voglio sciare bere, all'attacco."I tedeschi non hanno mai vinto a Soelden, ma sono saliti sul podio con Dopfer nel 2014 e Neureuther nel 2016.Il DT del settore alpino Wolfgang Maier ha presentato la stagione ha riferito sugli allenamenti e sulla situazione generale della squadra che purtroppo vede due atleti, Sebastian Holzmann e Manuel Schimid, fuori gara per tutta la stagione a causa degli infortuni subito durante la preparazione estiva.Buone notizie invece per Thomas Dressen che è tornato ad allenarsi (atleticamente) a pieno carico, e dovrebbe tornare sugli sci a inizio dicembre.I velocisti però rischiano di perdere per alcune settimane un altro membro della squadra: ieri Josel 'Pepi' Ferstl è caduto nel corso di un allenamento in gigante, procurandosi una lesione al vasto mediale del quadricipite destro, e dovrà fermarsi per circa un mese, per cui sarà costretto a saltare gli allenamenti in programma a Copper Mountain nella prima metà di novembre, e difficilmente potrà essere in gara a Lake Louise per le prime gare veloci della stagione.In campo femminile saranno al via sabato a Soelden Andrea Filser e Marlene Schmotz; in passato le tedesche hanno vinto ben 5 volte a Soelden con Seizinger (1996), Ertl (2000, 2003) e Rebensburg (2010, 2017).Anche la nazionale slovena ha comunicato le sue scelte per l'opening stagionale: il più atteso è certamente Zan Kranjec, 7/o in classifica di gigante nello scorso inverno, che sarà al via domenica con Stefan Hadalin.Tra le ragazze c'è molto interesse per Andreja Slokar, quinta ai ... (continua)
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16/08/2021
] - Petra Vlhova cittadina onoraria di Liptovsky Mikulas
Sono passati cinque mesi dal grande trionfo di Petra Vlhova, prima slovacca a vincere la Coppa del Mondo di sci, e la campionessa venerdì scorso ha incontrato amici e fan a Liptovsky Mikulas, la sua città natale, che le ha conferito la cittadinanza onoraria.Petra, accompagnata dal sindaco Jan Blchac, ha abbandonato per un giorno il programma di allenamenti e di preparazione per la prossima stagione ed ha incontrato i suoi concittadini: "sono molto felice, è un grande onore. Ho un forte legame con questa città e anche se viaggio per tutto il mondo sono sempre felice di tornare a casa."Dopo i mesi più difficili della pandemia, è stato possibile organizzare questa festa e così migliaia di persone si sono radunate intorno alla loro campionessa, che ovviamente ha portato sul palco la Sfera di Cristallo e le medaglie conquistate a Cortina.In questa prima parte d'estate Petra ha già svolto 4 sessioni di lavoro sci ai piedi tra Svizzera e Italia, e nell'impianto indoor in Lituania, sotto la guida del nuovo coach Mauro Pini dopo il divorzio professionale da Livio Magoni.Sull'argomento Petra ha dichiarato ai media slovacchi: "Mauro è un allenatore completamente differente. Sono felice per la scelta fatta e non ho rimpianti."Sembra che il coach ticinese abbia impostato il lavoro più sulla qualità che sulla quantità, puntando molto su slalom e gigante e meno sulla velocità.Dalla squadra sono andati via anche lo skiman Gianluigi Parravicini e il mental coach Petra Zorvan, mentre ora è Bruno Grandi ad occuparsi degli sci di Petra, in passato ha lavorato con i norvegesi.A causa del covid19 Petra ha dovuto rinunciare a 12 giorni di sci programmati a Ushuaia, in Argentina, e dunque ora il team starà riorganizzandosi per sciare sui ghiacciai europei.Nella scorsa stagione Petra ha conquistato la Coppa del Mondo ma anche due medaglie d'argento ai Mondiali di Cortina, dunque è naturale che il suo grande obiettivo per il prossimo inverno sarà una medaglia ai Giochi di Pechino: "certo se ... (continua)
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12/06/2021
] - Livio Magoni: "guardo sempre avanti"
La Pravda è uno dei principali e più autorevoli quotidiani slovacchi, e per tutta la stagione scorsa ha seguito con grande attenzione (e frequenza) le vicende di Livio Magoni e Petra Vlhova, diventata eroina nazionale in patria grazie alla conquista della prima storica Coppa del Mondo di sci.Intervistato nei giorni scorsi il tecnico bergamasco ha parlato proprio della fine del rapporto con Petra: "Perchè le nostre strade si sono separate? Onestamente non lo so con precisione, mi ha sorpreso. Non credo certo sia stato per una discussione o per quella intervista al Corriere. Comunque penso che avrei meritato di andare alle Olimpiadi con lei. Ci siamo incontrati e lei e la famiglia hanno deciso di porre fine alla collaborazione. Abbiamo lavorato insieme duramente per cinque anni, ma sono un professionista, accetto la situazione e guardo sempre avanti!"Dopo la conquista della Coppa Livio ha ammesso di aver ricevuto molte telefonate e offerte importanti per la prossima stagione.Alla fine ha deciso di rimanere "in zona" accasandosi con la federsci slovena e in particolare con il giovane talento Meta Hrovat."Ho già lavorato nella squadra slovena in passato - racconta Livio - ma non nella nazionale ma nel tema privato di Tina Maze con Andrea Massi. Sono ancora in contatto con Tina ma parliamo di famiglia e altro che non di sci.In Slovenia sento molto sostegno e la federsci ci sta aiutando a costruire una squadra che porti a risultati importanti."Naturalmente l'obiettivo della prossima stagione sono le Olimpiadi, e Livio spera che sia proprio una delle ragazze slovene delle discipline tecniche la rivelazione dei Giochi 2022. (continua)
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08/06/2021
] - La Slovenia presenta la squadra femminile discipline tecniche
Si è tenuta ieri al castello di Lubiana una conferenza stampa di presentazione della squadra femminile slovena delle discipline tecniche, in vista dell'avvio della preparazione per la nuova stagione agonistica, che vedrà il suo culmine con i Giochi di Pechino.Erano presenti Ana Bucik, Tina Robnik, Andreka Slokar, Meta Hrovat con i tecnici Sergej Poljsak, Bostjan Bozic e - come noto - il 'nostro' Livio Magoni.Janez Slivnik, responsabile delle squadre nazionali, ha dichiarato: "sono molto felice e orgoglioso di presentare questa squadra. Penso che tutte quattro le ragazze siano in grado di ottenere risultati eccellenti. Posso anche dire che abbiamo tra i migliori allenatori del mondo e che questa squadra cercherà di ottenere il massimo da questa stagione."Il capo allenatore Poljsak ha spiegato che le ragazze cercheranno di allenarsi di più insieme rispetto quando fatto in passato, anche per beneficiare di una sana competizione interna, anche considerando che dovrebbero venire meno tante limitazioni dovute al covid19. Naturalmente ogni ragazza avrà un allenamento personalizzato, che meglio si adatti alle caratteristiche individuali.Ecco le parole del tecnico bergamasco Livio Magoni raccolte dalla federsci slovena: "Ho buone sensazioni e penso che sia una squadra molto forte, possiamo fare molti progressi. Sono contento di lavorare con gli altri allenatori, e con il supporto della federazione queste ragazze possono essere molto veloci"Livio seguirà da vicino Meta Hrovat, nella scorsa stagione la miglior slovena in classifica generale (25/a con 252 punti); la stessa Meta ha dichiarato: "abbiamo trascorso 5 giorni molto validi sulla neve. Ci stiamo muovendo nella direzione giusta, l'energia è positiva. Non ci resta che sperare in una buona preparazione estiva." (continua)
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07/05/2021
] - Gli Sloveni per la stagione 2021/2022
Si è tenuta oggi a Lubiana una conferenza stampa della federsci slovena dove il presidente del comitato alpino Iztok Klancnik ha presentato le squadre per la prossima stagione.Le squadre e i piani di lavoro devono essere ancora formalmente approvati dal consiglio, ma di fatto sono già operativi.Il budget per la prossima stagione sarà di 3.5 milioni di euro, con circa 900mila euro per il settore femminile, 1.1 milioni per quello maschile e 750mila euro per quello giovanile.Dal punto di vista sportivo la novità più importante è l'inserimento di Livio Magoni nei quadri tecnici nazionali: il coach bergamasco lavorerà principalmente con Meta Hrovat, mentre il responsabile di settore Sergej Poljsak seguirà Ana Bucik e Tina Robnik e il coach Bostjan Bozic seguirà Andrej Slokar.Il responsabile del settore maschile rimane Klemen Bergant.Da notare l'inserimento nella velocità maschile di Nejc Naralocnik.Neja Dvornik continuerà a lavorare con il suo team e dunque non viene inserita nei quadri tecnici nazionali; nessun supporto finanziario anche per Marusa Ferk, già messa fuori squadra nella scorsa estate, e capace durante l'inverno di conquistare una manciata di risultati a punti tra discesa e superg.Marusa continuerà ad allenarsi con la International Ski Racing Academy.Ecco tutti i nomi:Donne, gruppo Coppa del Mondo, discipline tecniche: Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik, Andreja SlokarStaff: Sergej Poljsak (responsabile), Livio Magoni (Meta Hrovat), Bostjan Bozic (Andrej Slokar)Donne, gruppo Coppa del Mondo, discipline veloci: Ilka StuhecStaff: Darja Crnko (responsabile), Stefan Abplanalp (coach), Tina KobaleDonne, gruppo 2: Marusa Ferk, Neja DvornikUomini, gruppo Coppa del Mondo, discipline tecniche: Zan Kranjec, Stefan HadalinStaff: Klemen Bergant (responsabile), Matjaz Pozar, Rok Salej, Matej Dormis, Janez Nikolic, Lojze DebelakUomini, gruppo Coppa del Mondo, discipline veloci: Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobat, Nejc NaralocnikStaff: Grega Kostomaj ... (continua)
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06/05/2021
] - Livio Magoni è il nuovo allenatore di Meta Hrovat
Tre settimane fa avevamo ipotizzato un futuro sloveno per Livio Magoni, il tecnico bergamasco che ha guidato Petra Vlhova alla conquista della Coppa del Mondo 2021.Oggi, in concomitanza con l'annuncio delle squadre slovene per la prossima stagione e a poca distanza dall'annuncio di Mauro Pini come nuovo tecnica della Vlhova, è arrivata la conferma: Livio lavorerà con Meta Hrovat, anzi ha già iniziato la collaborazione con il talento sloveno, come confermato dal presidente dello sci alpino sloveno Iztok Klancnik.Livio torna dunque a lavorare con una atleta slovena, una decina d'anni circa dopo la collaborazione triennale con Maze, che portò Tina a stravincere la coppa del Mondo con il record di punti.Hrovat, 23 anni, ha già conquistato 4 podi in Coppa del Mondo, tutti in gigante, ma in slalom ha conquistato due ori Mondiali Juniores nel 2018 e 2019, e siamo certi che anche in questa disciplina Livio saprà farla crescere verso il vertice mondiale. (continua)
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03/05/2021
] - Mauro Pini nuovo allenatore di Petra Vlhova
Dopo tanti rumors è arrivata questa mattina la conferma ufficiale, via social, dalla stessa Petra Vlhova: la campionessa slovacca, vincitrice della Coppa del Mondo 2020/2021, ha scelto il ticinese Mauro Pini come nuovo allenatore dopo la separazione da Livio Magoni."Benvenuto Mauro nella nostra squadra - scrive Petra - Sono felice che insieme alle persone del mio team possiamo lavorare duramente per raggiungere in nostri obiettivi. E anche se raggiungere quel che ci proponiamo non sarà facile, sono convinta che grazie all'esperienza e alla competenza del nuovo allenatore Mauro Pini le realizzeremo non solo per noi ma per tutti i fan che ci sostengono..."Nel lungo post Petra aggiunge: "...il nostro nuovo allenatore responsabile avrà le mani libere per l'organizzazione sportiva e creeremo le condizioni ideali per lui per i suoi metodi di allenamento. Ci siamo accordati per una stagione, ma credo in una cooperazione che abbia successo a lungo termine..."E' passato poco meno di un mese dall'annuncio della separazione professionale, dopo 5 anni, tra Magoni e Vlhova, e mentre la slovacca si riposava e tornava ad allenarsi, il padre e il fratello hanno lavorato dietro le quinte per trovare l'allenatore giusto per affrontare la stagione olimpica.Petra spiega come già cinque anni fa ci fu un contatto tra le parti, poi non concretizzato principalmente per ragioni economiche.Questa mattina la RSI ha intervistato l'allenatore ticinese che ha confermato il tutto: "Petra ha delle qualità caratteriali che la rendono ad oggi una delle migliori sciatrici, se non la migliore"Pini torna così nel Circo Bianco: in passato ha allenato la spagnola Maria Jose Rienda Contreras, poi Lara Gut nel periodo 2008/2009, poi in Swiss-ski (prima velocisti, poi le ragazze) fino alla primavera del 2012, e infine nel 2014 ha accompagnato Tina Maze nel percorso olimpico chiuso con due medaglie d'oro. (continua)
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16/04/2021
] - Alex Vinatzer liquida il suo skimen Fabio Maxenti, arriva Moelgg
Dopo il divorzio Vlhova- Magoni arriva un'altra separazione questa volta in Casa Italia: Alex Vinatzer liquida un po' a sorpresa il suo skiman Fabio Maxenti.Dopo due stagioni ricche di risultati (2 podi a Zagabria, 2 a Madonna di Campiglio e tre 4/i posti uno dei quali ai Mondiali di Cortina 2021) per il giovane slalomista gardenese il valtellinese responsabile della preparazione dei suoi materiali Nordica viene messo inspiegabilmente alla porta. A comunicarlo lo stesso Maxenti sulla sua pagina Facebook.Lo skiman così scrive: "Dopo due stagioni, ricche di soddisfazioni, di lavoro, di momenti duri e impegnativi specialmente quest'anno con le restrizioni dovute al Covis, la mia collaborazione con Alex Vinatzer è finita, finita come non mi sarei mai aspettato, ma si sa che non bisogna mai aspettarsi troppo, Alex che ringrazio per i risultati che abbiamo ottenuto grazie al lavoro. Ho imparato che sul lavoro non si deve esser amici, così la delusione a livello umano sarebbe minore. Ma per me è impossibile sono fatto così. Ringrazio Nordica per il supporto e sostegno totale. Un onore lavorare per voi. Ringrazio la squadra, un gruppo di persone con le quali ho lavorato a stretto contatto per 2 Anni sempre con il sorriso sulle labbra anche quando le cose erano più complicate del previsto. Adesso si guarda avanti, nuove avventure dietro l'angolo? Altro team? Anno sabbatico? Ski stop sport service full time? Ski club? Chi vivrà vedrà...".Ma poi arriva l'affondo nei confronti di chi lo ha scaricato in malo modo secondo quanto scrive Maxenti:"Lo sport giovanile dovrebbe insegnare tante cose: rispetto, correttezza, saper perdere e saper vincere. Prendersi le proprie responsabilità, ma soprattutto saper dire grazie. Ma purtroppo ho paura che si stia insegnando la strada sbagliata".Un addio con l'amaro stando a queste ultime parole scritte dallo skiman di Vinatzer. Al posto di Fabio Maxenti ci sarebbe già dietro l'angolo l'arrivo di Michael Moelgg, il fratello minore dello ... (continua)
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15/04/2021
] - Didier Plaschy: "Magoni? Si rischia di bruciarsi le mani"
E' molto critico l'ex asso dello slalom elvetico ed commentatore della televisione svizzera Didier Plaschy. in merito ad un ingaggio da parte della federsci elvetica dell'ex tecnico di Petra Vlhova Livio Magoni. In una intervista al quotidiano online elvetico Blick Plaschy esprime alcuni dubbi sul possibile arrivo in casa Svizzera del tecnico bergamasco. "Livio è una persona adorabile, sempre onesta - spiega Plaschy - Ma non usa mezzi termini. Al contrario, polarizza, provoca e sa mettersi in scena. Neanche questo è così male. Offre molta varietà all'allenamento, consente agli atleti di fare kayak e rollerblade, ma anche di andare in bicicletta. Allo stesso tempo, è convinto che bisogna essere sugli sci ogni giorno per stare meglio. Ma Livio è anche una patata bollente - prosegue l'ex campione elvetico - Un ferro caldo, se vuoi e potresti bruciarti le dita sopra". L'ex slalomista elvetico ed oggi commentatore per la tv SRF Plaschy spiega anche che Magoni ha ottenuto i suoi successi solo all'interno di squadre private. "Era sempre il capo lì - fa notare Plaschy - In una grande federazione, dovrebbe prima assegnargli questo ruolo. Ma ritengo che sia molto discutibile che l'allenatore capo femminile Beat Tschuor correrà dei rischi in questo senso prima dei Giochi Olimpici del 2022". Esiste però anche un dato di fatto secondo Plaschy: c'è differenza tra Wendy Holdener, dopo la separazione dall'allenatore Klaus Mayerhofer e Michelle Gisin che sogna, invece, di vincere la Coppa del Mondo generale come Maze e Vlhova e conclude con una battuta sul tecnico italiano: " Magoni resta un ferro caldo, molto caldo". (continua)
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13/04/2021
] - Futuro sloveno per Livio Magoni?
E' passata una settimana dall'annuncio della separazione professionale, dopo 5 anni, tra Livio Magoni e Petra Vlhova, fresca vincitrice della Sfera di Cristallo.L'atleta slovacca si sta concedendo un po' di meritato riposo mentre il suo entourage, papà Igor e il fratello Boris stanno lavorando per definire lo staff della prossima stagione (dovrebbe essere confermato Matteo Baldissarutti), importante perchè culminerà con i Giochi di Pechino 2022.E il tecnico bergamasco? Molte voci sono girate in questi giorni: secondo il magazine elvetico Blich Livio era stato contattato da Swiss-ski già un anno fa per entrare nella federsci svizzera, ma il tutto non si era concretizzato proprio per i due anni di contratto che ancora lo legavano all'atleta slovacco.Oggi invece Livio potrebbe sbarcare in Svizzera, visto che dalla prossima stagione Wendy Holdener non lavorerà più con Klaus Mayrhofer, con il quale non è mai scattato il giusto feeling.Il DT Walter Reusser ha avuto parole di stima per il tecnico bergamasco, ricordando quando lui stesso lavorava per Stoeckli e Livio per Tina Maze, che vinse la Coppa del Mondo 2013 (con record!) proprio con il brand elvetico.Sempre secondo il Blick Magoni avrebbe confermato i colloqui con Swiss-ski ma non specificatamente per Wendy Holdener dando l'idea di una trattativa avviata ma di cui non conosciamo l'esito. Ma anche in Slovenia il tecnico italiano è richiesto a gran voce: secondo il portale sloveno Siol.net, Magoni potrebbe tornare a vestire la giacca della nazionale slovena dopo la fortunata e vittoriosa esperienza con Tina Maze.Infatti Livio avrebbe partecipato ad una sessione di allenamento a Reiteralm di Meta Hrovat, slalomgigantista slovena classe 1998.Meta si era messa in luce in Coppa del Mondo con un podio a Lenzerheide nel 2018, vanta 4 medaglie di Mondiali Juniores tra il 2017 e il 2019, e nella scorsa stagione è tornata sul podio con due terzi posti a Kranjska Gora e Lenzerheide.Meta potrebbe essere una candidata ideale: ... (continua)
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07/04/2021
] - Sarà Andrea Massi il successore di Livio Magoni?
All'indomani del licenziamento da parte di Petra Vlhova del suo tecnico Livio Magoni a causa di una frattura insanabile arrivata per alcune dichiarazioni, leggermente forti e rilasciate forse un po' ingenuamente ai media italiani dal tecnico bergamasco, all'indomani del successo con la conquista della coppa del mondo generale da parte della sua allieva.Un matrimonio dunque che termina dopo 5 anni e che ha proiettato la campionessa slovacca dai piani bassi delle graduatorie mondiali dello sci fino in vetta. Ora però arriva la parte più difficile: chi sostituirà il tenico bergamasco accanto alla stella dello sci slovacco? Ci sarà un ritorno del suo storico allenatore Ivan Ilanovskehom con il quale aveva lavorato per ben 5 stagioni, dall'oro olimpico giovanile del 2012 a quello Mondiale (sempre giovanile) di Jasna 2014 oppure sui monti Tatra approderà qualche altro globetrotter dello sci mondiale?Un nome fra tutti si sta facendo strada in queste ore: quello di Andrea Massi. Lo storico allenatore, preparatore atletico, manager e marito di Tina Maze potrebbe tra i pochi nomi papabili per approdare alla corte del clan Vlhova. La recente dichiarazione della campionessa slovena sui social, arrivata all'indomani della polemica Vlhova- Magoni, sulla mentalità di approccio diversa delle atlete dell'Est Europa potrebbe essere stato un segnale che qualcosa bolliva in pentola in casa Maze-Massi. Il tecnico goriziano come mentalità tecnica si avvicina a quella di Magoni, per altro hanno lavorato assieme per 3 anni con Tina ottenendo grandissimi risultati. Massi potrebbe forse essere affiancato dalla stessa moglie Tina che potrebbe essere molto utile per Petra in quanto ad esperienza. Tutto però dipenderà da quello che deciderà il clan Vlhova, il padre e il fratello di Petra, che sono le vere menti decisionali di questo team privato che di pubblico ha solo la bandiera della federazione slovacca.Per quanto riguarda Livio Magoni qualcuno già preannuncia il suo arrivo a casa Brignone. ... (continua)
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06/04/2021
] - Petra Vlhova e Livio Magoni si separano dopo 5 anni
Erano i primi di maggio del 2016 quando Petra Vlhova, una delle rivelazioni di quella stagione 2015/2016 da poco conclusa, annunciò di aver avviato una collaborazione tecnica con il coach italiano Livio Magoni, che un anno prima di era separato dalla FISI.Una collaborazione che ha dato enormi frutti portando Petra, stagione dopo stagione, alla incredibile vittoria della Sfera di Cristallo meno di tre settimane fa.Petra e Livio avrebbero dovuto continuare fino ai Giochi 2022, ma hanno deciso di separarsi con un anno di anticipo. Dopo una stagione tiratissima, intensa e stancante qualcosa nel rapporto si era deteriorato nelle ultime settimane, con tantissime polemiche nate dopo una intervista dello Livio al 'Corriere della Sera', che hanno avuto grande risonanza in Slovacchia.Petra ha ufficializzato il tutto con un post via social: "...è stata una strada lunga e difficoltosa verso quello che disperatamente volevamo. Alla fine il sogno è diventato realtà e ora posso tenere la Sfera tra le mani.5 anni pazzeschi con te Livio, durante i quali ho imparato molto. Sono immensamente grata per il tuo tempo, per la tua infinita energia, il tuo perfezionismo e la fiducia che hai sempre avuto in me. Una porta si chiude, a mille altre si aprono a dobbiamo solo scegliere quale è quella giusta per noi. In questo momento le nostre porte sono diverse. Grazie Livio"Petra ha pubblicato anche il pensiero del tecnico bergamasco: "5 anni bellissimi e incredibili sono passati velocemente e abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti con un'atleta immensa che ha creduto in me e nei miei metodi di lavoro. Siamo arrivati in cima, in cima a quella montagna che 5 anni fa sembrava molto alta, con molte dolci soddisfazioni nel mezzo, tutte ottenute con grandi sacrifici. Sin da quel giorno a Clusone in cui Petra, Igor e il Matej Gemza han creduto nel progetto, abbiamo sacrificato molto ma abbiamo raggiunto la cima. Sono orgoglioso di aver costruito una squadra e di aver imparato molto, ... (continua)
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31/03/2021
] - Petra Vlhova ricevuta dalla Presidente della Slovacchia Caputova
Martedì pomeriggio Petra Vlhova, vincitrice della Sfera di Cristallo 2020/2021, è stata ricevuta da Zuzana Caputova, Presidente della Repubblica Slovacca.Petra ha incontrato la più alta personalità della sua nazione portando naturalmente la coppa, e con lei erano presenti il coach Livio Magoni e gli altri componenti del team oltre che i famigliari di Petra.La Presidente aveva già parlato di Vlhova nelle scorse settimane e in particolare prima del weekend di Jasna, ringraziando Petra per quel che stava facendo in rappresentanza della Slovacchia.Subito dopo l'ultima gara Caputova ha chiamato Petra e si congratulata con lei; nel corso dell'incontro dell'altro ieri ha dichiarato: "la tua vittoria è arrivata come una splendida notizia in questo momento di difficoltà ed ha rallegrato tante persone. Rispetto ad alcune avversarie non hai avuto sempre le migliori condizioni per praticare il tuo sport. I tuoi risultati sono ammirevoli, e dietro c'è molto lavoro, impegno, determinazione, volontà e talento, ma anche amore per lo sci."Petra ha voluto dedicare questo momento agli atleti più giovani, e ha dichiarato di voler creare una fondazione per i ragazzi, e di averne parlato con la Presidente, per aiutare i più piccoli a realizzare i loro sogni.La Presidente ha poi aggiunto: "Posso immaginare quanto fosse difficile gestire la pressione, le aspettative e i desideri dei tuoi fans. Ora probabilmente inizierai a pensare ai Giochi Olimpici. Voglio dirti di non preoccuparti di deluderci, perchè i risultati che hai raggiunto sono così pazzeschi che non ci potrai deludere mai. Puoi solo renderci felici e continuerò a tenere le dita incrociate affinchè accada..." (continua)
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26/03/2021
] - Brignone-Magoni insieme? La grande bolla di sapone
Avranno forse sbagliato di qualche giorno la pubblicazione anticipando il 1. di aprile e il tradizionale Pesce d'Aprile, ma la notizia uscita sui social che tra Federica Brignone e Livio Magoni "l'accordo" è stato fatto si è già rivelata una autentica bolla di sapone o la più classica delle fake news.Forse una sparata tanto per mettere carne al fuoco su un ipotetico sci-mercato annunciando che dalla prossima stagione il tecnico bergamasco sarebbe tornato in Fisi per affiancare in un team personale la carabiniera di La Salle. Il tutto nato anche da una intervista di qualche giorno fa sul "Corriere della Sera" al tecnico Magoni che usava parole un po' al pepe nei confronti della sua allieva Petra. E' seguita poi una risposta dai toni critici arrivata ieri pomeriggio via social dalla stessa campionessa slovacca al suo tecnico e ai media italiani. Uno scambio che qualcuno forse, erroneamente, aveva letto come un divorzio imminente.Dall'entourage personale di Federica - che abbiamo contattato - la notizia è stata presa inizialmente con sorpresa, poi con una sonora risata ed infine smentita categoricamente. Stessa situazione sul fronte opposto con Livio Magoni che da Jasna, dove sono in corso i test con Petra Vlhova, ci risponde un po' irritato, non mandandole certo a dire, Infine chiedendo di evitare di divulgare notizie false e di essere lasciato in pace a fare il suo lavoro con la campionessa slovacca avendo con lei un contratto che lo lega fino al termine dell'Olimpiade di Pechino 2022.E come ci ha scritto Livio da Jasna, rivolto a chi mette in giro queste a suo dire autentiche fake news: "fate sport vero che è molto meglio....". (continua)
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20/03/2021
] - Livio Magoni il Fante di Coppe alla corte di Petra Vlhova
Dietro ad ogni campionessa c'è sempre un grande lavoro di equipe. Dietro alla prima sfera di cristallo generale di Petra Vlhova c'è, infatti, un team che si è mosso nella penombra per quasi cinque anni ed oggi raccoglie i frutti di quell'estenuante, impegnativo e sfiancante lavoro in giro per il mondo.A capo di tutto c'è lui, un italiano, un globetrotter del circo bianco, proveniente da un paesino della bergamasca, Selvino, fratello di una campionessa olimpica in slalom a Sarajevo '84, Paoletta e del calciatore, tra le altre di Atalanta, Napoli e Bologna, Oscar. Di nome fa Livio, di cognome Magoni. Un cognome che da quelle parti è legato indissolubilmente con la neve e con lo sci.Compirà 58 anni ad agosto e la sua carriera inizia dalla base: responsabile della C femminile azzurra, poi della squadra B fino al 2005. In seguito ha siglato un contratto di due anni con la federsci del Principato di Monaco dove ha allenato l'ex-azzurra Alexandra Coletti e lavorando in seguito anche con la squadra femminile polacca. Era l'estate 2010 quando Magoni svolta e prende per mano Tina Maze e la porta nell'Olimpo dello sci. Al termine della stagione 2013 abbandona dopo tre anni di lavoro ed una coppa del mondo assoluta oltre a medaglie mondiali ed olimpiche il Team privato della campionessa slovena per tornare in Italia ed approdare alla corte di Flavio Roda a guidare le azzurre di gigante e slalom. Un matrimonio che però non durerà molto, solo due stagioni, 2014 e 2015. Il tecnico bergamasco fu messo letteralmente alla porta a causa di problemi di rapporti con alcune "senatrici" e con i vertici federali. Infine dopo una stagione di transizione l'approdo nel maggio del 2016 alla corte di una giovane Petra Vlhova sostituendo il suo storico coach Ivan Ilanovskehom con il quale aveva lavorato per ben 5 stagioni, dall'oro olimpico giovanile del 2012 a quello Mondiale (sempre giovanile) di Jasna 2014. Da li è stato un crescendo passando attraverso un titolo di campionessa mondiale ... (continua)
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20/03/2021
] - Curtoni saluta il Circo Rosa: grazie di tutto Irene!
Già al termine dello slalom mondiale Irene Curtoni aveva lasciato intendere l'intenzione di ritirarsi, ma fino all'ultimo ha tenuto nascosto il tutto al grande pubblico, voleva godersi fino all'ultimo momento l'ultima gara della carriera.E poco importa che per il fondo rovinato o per la grande emozione la veterana di Cosio Valtellino abbia inforcato proprio al penultimo palo della carriera: oggi è un giorno di festa, di emozioni, di lacrime, di abbracci - come quelli della sorella e delle compagne al parterre e di quelli virtuali del compagno e azzurro Emanuele Buzzi.Oggi si chiude un lungo lunghissimo percorso per Irene Curtoni, unica italiana in nazionale nata negli anni '80, per la precisione nel 1985 nel paese lombardo.Tredici stagioni di Coppa del Mondo, 194 pettorali indossati nel massimo circuito, nelle ultime stagioni è stata lei a macinare punti per lo slalom femminile, nonostante i tanti e numerosi problemi fisici che l'hanno condizionata.Torniamo indietro nel 2003 quando - giovanissima - è già in squadra nazionale, allenata da un certo Livio Magoni che proprio oggi alza la Sfera di Cristallo grazie a Vlhova.Nel 2008 Irene si impone in slalom in Coppa Europa vincendo la coppa di specialità, nella stagione in cui per la prima volta sale sul gradino più alto del podio, a Rovaniemi.Nello stesso inverno la giovane lombarda debutta in Coppa del Mondo, a Lienz, ma dovrà attendere fino al febbraio 2011 per entrare per la prima volta nelle top10.Indimenticabile per Irene il 2 marzo 2012: con una bella seconda manche conquista il terzo gradino del podio del gigante di Ofterschwang, alle spalle di Rebensburg e Maze.Una gioia riassaporata nel dicembre 2017 a Courchevel, quando è terza nello slalom parallelo.Ha indossato ben 10 pettorali ai Mondiali, da Isere 2009 a Cortina 2021, vincendo un bronzo nel Team Event di Are 2019.Ha partecipato ai Giochi di PyenongChang chiudendo 10/a in slalom.In bacheca può vantare anche 9 medaglie agli Assoluti Italiani: 6 ori tra ... (continua)
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20/03/2021
] - Lenzerheide: Liensberger regina dello slalom, Vlhova alza la generale
La campionessa del mondo Katharina Liensberger alza la sua prima coppa del mondo di specialità dopo aver raccolto due ori ai mondiali di Cortina 2021 e Petra Vlhova quella generale. L'austriaca nell'ultimo slalom della stagione alle finali di Lenzerheide mette il sigillo finale vincendo di prepotenza dopo una stagione fantastica: sempre a podio in questa specialità con due vittorie (Are e Lenzerheide) tranne una sola volta quando chiuse 4/a a Jasna. Sul podio con il giovane talento austriaco trovano posto quest'oggi Mikaela Shiffrin 2/a a +1.24 e Michelle Gisin a +1.95, entrambe in risalita di una posizione. Per la Liensberger arriva una coppa di specialità che in casa Austria mancava dal 2013 con Marlies Schild.Un errore subito in avvio di prima manche hanno costretto Petra Vlhova ad inseguire dalla 6/a piazza. Nella seconda run l'allieva di Livio Magoni scia leggermente guardinga, perde qualcosa concludendo alla fine 6/a: niente coppa di specialità, ma si prende la coppa più importante, quella della classifica generale succedendo così a Federica Brignone nell'albo d'oro.Per la campionessa dei Monti Tatra dunque, nonostante tutto, arriva questa prima coppa del mondo generale, la prima anche per la Slovacchia nella storia ultra cinquantenaria del circo bianco. La Vlhova ad una gara dal termine - domani è previsto il gigante finale - si trova a quota 1392 punti, precedendo Lara Gut-Behrami (1256 pt.), oggi assente e che non ha potuto correre discesa e superG di queste finali annullati causa maltempo, e Michelle Gisin a 1085.La veterana Irene Curtoni chiude la sua stagione con una inforcata all'ultima porta della "Beltrametti", ma mette fine anche alla sua lunga carriera agonistica. La valtellinese è stata festeggiata dalle compagne con un mazzo di fiori al parterre d'arrivo nonostante la piccola delusione per quella inforcata. Unica azzurra in classifica di questo slalom è Federica Brignone. La carabiniera di La Salle commette qualche sbavatura di troppo nella parte ... (continua)
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17/03/2021
] - Petra Vlhova pronta per il superG, la gara chiave della stagione
La cancellazione della discesa donne odierna a causa del maltempo non ha tolto concentrazione a Petra Vlhova attuale leader della graduatoria generale e a caccia anche della coppa di slalom, gara in programma sabato.La campionessa slovacca a Lenzerheide già da domenica dopo la tappa di Are in Svezia dalla quale è tornata con le carte in regola per portare per la prima volta nella storia la sfera di cristallo in casa Slovacchia.Il suo tecnico Livio Magoni sta guidando Petra verso questo successo costruito nel corso di questa stagione particolare contraddistinta dalla pandemia di covid che ha rivoluzionato in parte i calendari di coppa rispetto alle stagioni precedenti. La Vlhova punta molto sulla gara di domani per tenere a bada il ritorno della diretta avversaria, Lara Gut-Behrami staccata di 96 punti in graduatoria generale. L'elvetica potrà contare solo sulla gara di domani e quella di domenica (gigante) per cercare il sorpasso, mentre la slovacca ha a disposizione anche lo slalom di sabato: tre gare a due a favore di Petra e non è poca cosa."Domani è la gara chiave. Non bisogna sbagliare", ed infatti sono queste le parole che ci ha detto Livio Magoni alla vigilia del superG di domani. "Potevamo scegliere il numero 3-1-17-19, siamo andati sul sicuro dando il tempo a Petra - prosegue il tecnico italiano - con la partenza alle 9,30 avendo il numero 17 sarà alle 10.08, forse con visibilità migliore e con più tempo per scaldarsi e sciare e con la Ledecka 13, che collabora con noi nella velocità, lei potrà darci ancora più info per radio".Sarà però una gara quella del clan Vlhova con una assenza importane. "Purtroppo oggi è dovuto rientrare a casa il Balda (Matteo Baldissarutti ndr.) per problemi familiari - ci dice il tecnico bergamasco - uno in meno in pista. Saremo solo io e Matej per tutte e tre le prossime gare. Non ci voleva adesso".Ora tutto è nelle mani di Petra e dal risultato che ne scaturirà per capire se la coppa attualmente nelle mani della nostra ... (continua)
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16/03/2021
] - Petra Vlhova prepara il rush finale di stagione in palestra
La cancellazione odierna della prova cronometrata della discesa libera donne alle Finali di coppa del mondo di Lenzerheide causa maltempo non ferma Petra Vlhova.La campionessa slovacca, attuale leader di coppa del mondo, con 96 punti di vantaggio a quattro gare dal termine su Lara Gut-Behrami, è rimasta chiusa in hotel già da questa mattina quando la Fis ha comunicato, prima del rinvio della prova e poi della sua cancellazione.Il suo tecnico Livio Magoni ci ha fatto sapere che però Petra non sarebbe stata con le mani in mano nell'attesa di sapere cosa sarebbe accaduto da domani. "E' difficile programmare per non perdere la concentrazione - ci ha detto il tecnico bergamasco - abbiamo subito stamane preparato un piano di lavoro: atletica e esercizi sci in campo libero. Vediamo poi che cosa la Fis deciderà per il proseguo del programma delle gare".Uno stop quello odierno che potrebbe togliere anche concentrazione, ma Magoni ci spiega come ha gestito la situazione con la sua atleta: "Non abbiamo mai parlato con Petra di cancellazione o altro per non disturbarla, si rimane con le quattro gare da fare e bisogna andare forte, solo questo". (continua)
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13/03/2021
] - Are: Lienbsberger brucia Shiffrin, Vhlova rimonta 19 posizioni è 8/a
La campionessa del mondo Katharina Liensberger vince in rimonta di una posizione il penultimo slalom donne di coppa del mondo ad Are in Svezia. Per l'austriaca si tratta del primo successo in carriera in coppa dopo l'oro mondiale di Cortina e rompe un digiuno che nello slalom femminile austriaco durava da oltre 6 anni, da quando Hosp vinse ad Aspen nel novembre 2014..Come ieri con la Vlhova, Mikaela Shiffrin si deve inchinare e cedere la leadership temporanea di manche accomodandosi sul secondo gradino del podio a 72 centesimi dall'austriaca, quest'ultima quest'anno sempre a podio in questa specialità tranne che a Jasna la scorsa settimana dove però fu 4/a. Terza finisce per l'ennesimo podio della carriera l'elvetica Wendy Holdener. Quarta è la tedesca Lena Duerr a +1.78.Petra Vlhova dopo la vittoria di ieri non riesce a fare bottino pieno, ma si salva in corner con una grande rimonta di ben 19 posizioni. Nella prima manche alla quinta porta la slovacca commette un grave errore sulla tracciatura del suo tecnico finendo 27/a a quasi tre secondi. Nella seconda Petra riesce nel recupero limitando i danni chiudendo 8/a con il miglior tempo di manche.Quest'oggi però l'allieva di Livio Magoni perde una grande possibilità per allungare in graduatoria generale su Lara Gut-Behrami e questo mette l'elvetica nella condizione di sperare ancora nella possibilità di conquista della coppa del mondo generale. Vlhova resta leader ma con poco meno di 100 punti di vantaggio 96 per la precisione. Stessa situazione in quella di specialità dove ad una gara dal termine sempre aperto il duello della slovacca con Mikaela Shiffrin e Katharina Liensberger. La Vlhova comanda con 22 punti di vantaggio sull'austriaca e 37 sulla statunitense.Fuori come ieri nella seconda manche Irene Curtoni, dopo il 18/o tempo mattutino. Nella prima manche non si è qualificata Martina Peterlini che così ha perso il visto per le Finali di coppa essendo lei ora 30/a nella classifica WCSL. Una trasferta svedese ... (continua)
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13/03/2021
] - Are: Shiffrin guida lo slalom, Vlhova inciampa e rischia qualifica
E' targata Mikaela Shiffrin la prima manche del penultimo slalom donne di coppa del mondo della stagione. La statunitense interpreta al meglio il tracciato disegnato dal tecnico della Vlhova Livio Magoni chiudendo con il tempo di 52"75 precedendo di 19 centesimi l'austriaco Katharina Liensberger. Queste due hanno fatto praticamente gara a parte, la terza la tedesca Lena Duerr paga già 68 centesimi e Wendy Holdener quarta a 92 centesimi. Quinta a +1.46 si inserisce la statunitense Paula Moltzan a precedere la norvegese Kristin Lysdahl (+1.50) e Michelle Gisin a +1.68.Male, invece, Petra Vlhova ieri vincente nel primo slalom sulle nevi svedesi ed oggi incappata in un grave errore in uno dei passaggi più impegnativi disegnati dal suo tecnico, risolto solo grazie ad un grande recupero, ma che la relega lontana a quasi 3 secondi (+2.95) da Shiffrin e seconda manche tutta in salita dalla 27/a piazza.Anche oggi solo due le azzurre presenti al cancelletto di partenza. Ieri giornata nera con entrambe le nostre atlete fuori nella seconda manche, mentre quest'oggi Irene Curtoni accusa ancora troppo dalle migliori concludendo fuori dalle top15, 18/a a +2.29. Non fa meglio Martina Peterlini fuori dalle top30 a +3.38 e che le potrebbe costare la qualifica anche per le finali di Lenzerheide visto che è 26/a in classifica Wcsl.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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12/03/2021
] - Are: Vlhova torna vincente in slalom e leader di coppa, azzurre out
Vittoria numero venti per Petra Vlhova in carriera che riporta in vetta anche alla generale la slovacca. Dopo aver dovuto cedere il successo una settimana fa sulle nevi di casa di Jasna alla Shiffrin la Vlhova si riprende lo scettro di regina dello slalom nel primo dei due slalom femminili di coppa del mondo ad Are in Svezia. Dopo una prima manche impeccabile, nella seconda l'allieva di Livio Magoni cede qualcosa, ma conserva una ventina di decimi di vantaggio sufficienti per ottenere questo importante successo.Sul podio con una grande seconda manche sale anche Katharina Liensberger, dopo il quarto posto di una settimana fa a Jasna, unica uscita dalle top3 stagionali. Terza, dopo un numero da circo nella prima parte che la stava mettendo fuori causa, Mikaela Shiffrin. La statunitense riesce comunque a restare in gara dovendo però cedere una piazza rispetto alla prima manche concludendo comunque sul podio per soli 5 centesimi davanti a Wendy Holdener finita 4/a, ma con 64 centesimi di ritardo sulla slovacca. La Vlhova con questo successo supera così Lara Gut-Behrami - assente qui ad Are - in classifica generale tornando dunque al vertice a cinque gare dal termine con 64 punti di vantaggio sull'elvetica e domani nel secondo slalom potrebbe allungare ulteriormente. In classifica di specialità Vlhova Vlhova guida con 85 punti di vantaggio su Shiffrin e 90 su Liensberger a due gare dal termine.Solo due le azzurre iscritte a questa tappa: Irene Curtoni finisce purtroppo fuori nel tratto finale dopo l'11/o tempo della prima manche dopo che in precedenza anche la trentina Martina Peterlini era uscita quasi nello stesso tratto della compagna dopo aver concluso la prima prova con il 23/o tempo.Domani appuntamento con l'ultimo slalom della stagione regolare prima delle finali della prossima settimana a Lenzerheide (prima manche ore 10.30; seconda manche ore 13.45). (continua)
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12/03/2021
] - Are: Vlhova al comando dello slalom, insegue Shiffrin
E' di Petra Vlhova il miglior tempo nella prima manche del terz'ultimo slalom della stagione di coppa del mondo sulle nevi di Are in Svezia. La campionessa slovacca ha chiuso con il tempo di 49"72 con una sciata pressochè perfetta e in accelerazione nella seconda metà del tracciato precedendo di 41 centesimi la statunitense Mikaela Shiffrin. La statunitense resta davanti alla slovacca solo nella parte alta, per poi andare in leggero calo nella parte finale. Duello comunque aperto tra le due per la vittoria finale e per la coppa di specialità.Terzo tempo per la campionessa del mondo Katharina Liensberger staccata di 57 centesimi dopo alcune sbavature di troppo nelle prime porte. Quarta a 68 centesimi c'è la svizzera Wendy Holdener, poi ad oltre un secondo (+1.15) si piazza Michelle Gisin.Tracciato dell'Olympia comunque scandaloso per quanto riguarda la preparazione del fondo a detta del tecnico della Vlhova Livio Magoni: preparazione con neve molle e bagnata da gara Cuccioli o Baby e salatura poi effettuata solo mezz'ora prima del via.Due sole le azzurre al via quest'oggi sulle nevi svedesi: Irene Curtoni scia in maniera pulita, ma non riesce però a trovare la giusta chiave di lettura finendo purtroppo attardata 11/a a +1.88. Nemmeno Martina Peterlini riesce a staccare un buon tempo nonostante una sciata abbastanza regolare, ma lavorando troppo sottoporta. La trentina alla fine paga quasi tre secondi ed è 23/a (+2.91).Assenti oggi la norvegese Holtmann che si è infortunata a Jasna e non è partita nel gigante, e la polacca Gasienica-Daniel che proprio nel gigante slovacco si è rotta una costola nell'impatto con un palo nella seconda manche, ma non esclude di essere presenti alla Finali.Seconda manche in programma alle ore 16.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)
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04/03/2021
] - Jasna: Petra Vlhova pronta ad andare all'assalto di Lara Gut-Behrami
E' sulle nevi di casa da giorni Petra Vlhova, seconda nella graduatoria generale di coppa del mondo alle spalle di Lara Gut-Behrami, a preparare la prossima importantissima tappa che potrebbe dare indicazioni molto utili per chi si porterà a casa quest'anno la sfera di cristallo più grande. La lotta, infatti è ormai ristretta a queste due sciatrici, visto che Michelle Gisin, la terza in graduatoria, si trova più distanziata a 335 punti dall'elvetica. L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, reduce dalla tappa della Val di Fassa, ha cercato di contenere il distacco dalla ticinese, dove con tre gare veloci ha potuto mettere la freccia e superarla in graduatoria. Una Vlhova che sembra aver assorbito bene l'infortunio doloroso alla bocca rimediato la settimana scorsa in allenamento."Ieri e oggi sono stati 2 buoni giorni di allenamento - ci ha detto Livio Magoni - Petra soprattutto oggi ha fatto tempi buoni, siamo fiduciosi, sappiamo che dobbiamo fare 2 grandi gare e siamo concentrati il giusto per questo. Domani mattina altri due giri in gigante e poi faremo la sciata ufficiale in pista da gara, mentre il pomeriggio il solito pregara di gigante. Qui è tutto perfetto, bisogna svegliarsi adesso...".Tra le due atlete c'è una differenza di 187 punti a favore della ticinese che però nel gigante di Jasna dovrà difendersi con il coltello tra i denti, mentre sarà solo spettatrice nel successivo slalom e visto che poi la successiva tappa sarà in Svezia ad Are, confermata quest'oggi dopo il controllo neve Fis, dove in calendario ci saranno solo due slalom, terra di conquista assoluta per la slovacca. Il rush finale sarà poi alle finali di Lenzerheide dove ci si giocherà il tutto per tutto per succedere a Federica Brignone nell'albo d'oro della coppa del mondo. (continua)
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01/03/2021
] - Dopo Bansko/Fassa: Chi vincerà la Coppa? Pinturault e Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo le tappe di Passo San Pellegrino (due discese e un superg femminili) e Bansko (due giganti maschili), proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 9, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 8, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 6, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 29 (76% del totale), Gare rimanenti: 9,Classifica generale al 1/3, dopo la tappa di BanskoPinturault: 1034 puntiOdermatt: 824 p.Schwarz: 718 p.Classifica proiettata finale:Pinturault: 1272 p.Odermatt: 1083 p.Schwarz: 881 p.Mayer: 881 p.Generale maschile:Siamo ormai a tre quarti della Coppa del Mondo stagione 2020/2021, i Mondiali sono alle spalle e dopo la tappa di Bansko Pinturault guida la classifica con 210 punti di margine. In proiezione il suo margine si è ridotto perchè Odermatt a Bansko ha colto il 7/o podio stagionale.Quando mancano 9 gare il margine in classifica generale è comunque ampio.Discorso aperto invece per la classifica di gigante: manca la prova di Kranjska e quella di Lenzerheide, e il francese guida con soli 25 punti di vantaggio (550 vs 525), troppo pochi per fare calcoli, sarà una lotta per le prossime 4 manche tra le porte larghe.Qualche speranza in meno per Zubcic a 486 che dovrebbe fare due gare superlative e sperare in uno passo falso degli avversari.Circuito Femminile:Slalom disputati: 5, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 6, Superg rimanenti: 1Discese disputate: 7, Discese rimanenti: 1Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 25 (75% del totale), gare rimanenti: 8Classifica generale al 1/3, dopo la tappa di Passo San PellegrinoGut: 1227 puntiVlhova: 1040 p.Gisin: 892 ... (continua)
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20/02/2021
] - Cortina 2021: Livio Magoni:"Due medaglie di Petra sono un bel bottino"
La slovacca Petra Vlhova chiude il suo Mondiale di Cortina con il bottino di 2 medaglie d'argento, una in combinata alpina e una nello speciale odierno. Soddisfazione per il risultato conseguito viene espressa dal suo tecnico, l'italiano Livio Magoni."Un podio giusto. L'austriaca Liensberger è stata perfetta - ci dice Livio Magoni - Petra nella prima run è partita con troppo rispetto e il distacco di 30 centesimi era più che giusto. Nella seconda run ha sbagliato proprio dove avevamo deciso in ricognizione di inserire tutte le marce e invece è rimasta con quel ritmo tempo e un secondo totale di distacco era giustissimo. La Shiffrin (bronzo ndr.) in tutte due le manche è apparsa in difficoltà, non ha mai trovato il suo ritmo e il distacco così elevato è il risultato".Un Mondiale che si chiude con un bilancio più che positivo. " Due medaglie ai mondiali sono un bel bottino - prosegue il tecnico bergamasco - non erano la nostra priorità. Adesso però si torna con la testa in coppa, ci danno tutti per sfavoriti nei confronti della Gut-Behrami, ma noi andiamo gara dopo gara, può succedere di tutto".La 25enne slovacca ha già lasciato Cortina d'Ampezzo nel tardo pomeriggio e si sta spostando in Slovacchia sulle nevi di casa a Jasná dove tra due settimane si correrà la tappa di coppa del mondo per testare il tracciato di gara. Domani, domenica, giornata di riposo poi lunedì e martedì allenamento. Nella tardo pomeriggio di martedì trasferimento e ritorno in Italia per la tappa della velocità prevista al San Pellegrino in Val di Fassa sulla pista LaVolata, dal 26 al 28 febbraio, per cercare di tenere a bada il ritorno di Lara Gut-Behrami, attualmente seconda in graduatoria generale a soli 52 punti dalla slovacca, ma anche l'elvetica Michelle Gisin staccata di 102 punti. (continua)
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20/02/2021
] - Cortina 2021: Liensberger regina dello slalom, 18/a Curtoni
La nuova Regina dello slalom si chiama Katharina Liensberger. La consacrazione arriva sulla pista del Col Drusciè per la giovane campionessa austriaca, già oro nel parallelo con la nostra Bassino e bronzo nel gigante di ieri. Terza medaglia dunque a Cortina, la seconda d'oro, per la sciatrice di Feldkirch autrice di due grandi manche e con quest'ultima conclusa con il miglior tempo ad 1 secondo netto avanti alla slovacca Petra Vhlova, argento, il secondo a questo Mondiale dopo quello della combinata. L'allieva di Livio Magoni migliora il bronzo di due anni fa ad Are2019 con ampio margine sul bronzo della statunitense Mikaela Shiffrin che abdica dal suo titolo mondiale, dopo quattro conquistati consecutivamente, finendo terza a +1.98 da Liensberger.La campionessa di Vail effettua una seconda manche decisamente migliore rispetto a quella mattutina portandosi a casa la sua 11/a medaglia iridata, la quarta a questi mondiali dopo l'oro in combinata alpina, l'argento in gigante e il bronzo in superG.Quarta chiude l'elvetica Wendy Holdener, a secco di medaglie a questo mondiale, finita dietro alla statunitense. Grande recupero, invece, della giovane slovena Andreja Slokar risalita dalla 17/a piazza fino ai piedi del podio, 5/a con il secondo tempo di manche.Tracciato bellissimo questo del Col Druscié, una premiere a livello internazionale per lo slalom femminile, ma rispetto alla prima manche il fondo ha accusato un po' le temperature miti, anche se trattato con sale, e la luce che nella parte alta si è leggermente affievolita per l'ombra sopraggiunta dato l'orario di partenza.Non riesce a recuperare nelle posizioni che contano Irene Curtoni, la veterana della squadra azzurra, dopo una prima manche leggermente sottotono. La valtellinese finisce il suo sesto mondiale terminando 18/a. Bella seconda manche per la debuttante Martina Peterlini che recupera risalendo di qualche posizione e concludendo alla fine il suo primo mondiale con un incoraggiante 19/o posto finale. Anita ... (continua)
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18/02/2021
] - Cortina 2021: Shiffrin comanda gigante,Bassino in ritardo,out Brignone
Con una facilità di sciata Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante femminile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. La campionessa di Vail chiude al comando con il tempo di 1:13.22 precedendo però di soli 2 centesimi la sorprendente e semi sconosciuta Nina O'Brien pettorale 19. Terza a soli 8 centesimi c'è Lara Gut-Behrami, mentre quarta è l'oro del parallelo l'austriaca Katharina Liensberger a 26 centesimi. La giovane austriaca sfrutta la tracciatura del suo tecnico, resta davanti a tutte anche alla Shiffrin fino al tratto finale dove paga mezzo secondo nei confronti della statunitense dove li ha fatto la differenza. Quinto tempo per l'altra elvetica Michelle Gisin in ritardo di 34 centesimi, mentre sesta troviamo la neozelandese Alice Robinson (+0.51). Settima la polacca Maryna Gasienica-Daniel, ottava Ragnhild Mowinkel e decima la francese Tessa Worley a pagare quasi un secondo di ritardo (+0.92). Solo 11/a la leader in coppa del mondo Petra Vlhova a +1.17, data però non in forma quest'oggi dal suo tecnico Livio Magoni.Giornata non certo felice per le azzurre. Marta Bassino è solo 15/a a +1.54. Errore grave per la neo campionessa del mondo di parallelo nel tratto dello Scarpadon pagato con oltre un secondo di ritardo che dovrà recuperare nella seconda manche, ma non sarà facile quest'oggi. Lontana Elena Curtoni, alla sua peggior gara a questi mondiali, fuori dalle top30 (+4.11), come pure Laura Pirovano che però è ancora 30/a al momento a +3.90.Giornata nera, anche per Federica Brignone. La carabiniera di La Salle paga dazio in uscita su un dosso, va lunga, non riesce a rientrare nella porta successiva e la sua gara iridata finisce li con tanta amarezza.Fondo della Olympia delle Tofane quanto mai variegato con 4 tipi di neve diversa: aggressiva in partenza, ghiaccio nella grande curva, normale a Rumerlo, ghiaccio nel tratto della gara del parallelo di ieri e sale nel finale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2, RaisportHD ed ... (continua)
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17/02/2021
] - Cortina 2021: Bassino sogna l'oro in gigante, ma tante le pretendenti
Dopo aver archiviato non senza infortuni e polemiche i paralleli individuali e a squadre si torna ad assegnare altre importanti medaglie ai Mondiali di Cortina 2021. Domani è il giorno del gigante femminile, gara alla quale aspirano alle medaglie in tante oltre alla nostre Bassino e Brignone.In pista ci saranno due delle tre medaglie di due anni fa ad Are Petra Vlhova (oro) e Mikaela Shiffrin (bronzo), mentre non ci sarà Viktoria Rebensburg ritiratasi lo scorso anno. Il duello Shiffrin-Vlhova potrebbe essere uno dei leitmotiv di questa gara. Entrambe hanno rinunciato al team event e la statunitense a discesa e parallelo per concentrarsi meglio sulle due ultime gare tra i pali. La Vlhova avrà il pettorale #3, Shiffrin il #7.Tra le due contendenti però potrebbe sbucare anche l'elvetica Michelle Gisin, la prima a partire con #1, la francese Tessa Worley (#6), senza dimenticare Lara Gut-Behrami (#5), a caccia della terza medaglia a questo mondiale per entrare nella storia dello sci elvetico, l'austriaca Katharina Liensberger (#10), lanciata dopo l'oro nel parallelo, o l'esuberante outsider neozelandese Alice Robinson (#13). Una gara sulla Olympia delle Tofane che vedrà però partire come favorita numero uno la nostra Marta Bassino, pettorale 2, fresca del titolo iridato di martedì nel parallelo e vincitrice quest'anno di 4 giganti consecutivi in coppa del mondo ed attuale leader della specialità. La 24enne del Gs Esercito due anni fa sulle nevi di Svezia raccolse un 13/o posto, ma da allora il cammino della piemontese è decisamente cambiato. L'oro di due giorni fa potrebbe averla caricata a dovere, togliendole anche quella pressione da prestazione.Accanto alla portacolori di Borgo San Dalmazzo ci sarà una "ribollente" Federica Brignone (#4) due anni fa solo quinta ad Are e quest'anno ancora alla ricerca dell'acuto e a secco di vittorie in specialità da oltre un anno, dal gigante di Sestriere del 18 gennaio 2020. La carabiniera di La Salle fino ad ora non ha raccolto ... (continua)
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16/02/2021
] - Cortina 2021: Vlhova e Gut out da parallelo, Brignone-Bassino avanti
Sorperse nelle qualifiche del parallelo individuale femminile ai Campionati Mondiali di sci di Cortina d'Ampezzo, disputate questa mattina presto (ore 9.00) sulla pista "Lino Lacedelli" alle Cinque Torri.Subito fuori la favorita numero uno per la vittoria finale la slovacca Petra Vlhova. L'allieva di Livio Magoni nell'unica manche prevista, dopo la modifica del regolamento di questa gara che per la prima volta approda ad un Mondiale, si è scomposta ed è uscita dopo poche porte nella sua sfida diretta con l'azzurra Marta Bassino.Oltre a Vlhova, è fuori per non aver ottenuto il tempo di qualifica - passano alla fase finale i migliori otto tempi dei due tracciati (blù e rosso) - anche Lara Gut-Behrami (11/a). Sia Vlhova che Gut-Behrami nell'unico appuntamento di coppa del mondo a Zurst-Lech avevano occupato rispettivamente il primo ed il terzo gradino del podio.Quattro le azzurre in gara: qualifica guadagnata per Federica Brignone con il quinto crono del suo tracciato il rosso e Marta Bassino 8/a sul percorso blù, mentre non si qualificano 21/a Laura Pirovano (tracciato rosso) e Lara Della Mea (tracciato blù) finita 9/a ad un solo centesimo dalla compagna Bassino.Migliori due tempi per l'elvetica Wendy Holdener (tracciato blù) e la slovena Meta Hrovat (tracciato rosso). Si qualificano per la run blù: Holdener, Robnik, Gasienica-Daniel, Filser, Moltzan (seconda a Zurst-Lech), Worley, Tilley e la nostra Bassino. Mentre dal tracciato rosso passano il turno: Hrovat, Liensberger, Frasse Sombet, Brunner, Brignone, Alphand, Hudson e O'Brien.Le migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane. con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)
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12/02/2021
] - Cortina 2021: Petra Vlhova in allenamento in Val Casies
La campionessa slovacca Petra Vlhova ha abbandonato per qualche giorno il Mondiale di Cortina d'Ampezzo per spostarsi in Alto Adige per proseguire la rifinitura in vista della prossima settimana di gare.Il team Vlhova guidato dal tecnico italiano Livio Magoni, dopo il superG femminile, si trova da ieri pomeriggio in Val Casies dove sono in corso sessioni di allenamento in slalom.Dopo la barratura del tracciato di allenamento la Vlhova oggi e domani si allenerà solo in slalom. Domenica poi giornata di riposo e di recupero con il ritorno nella conca ampezzana in vista della lunga settimana di gare iridate. Lunedì la ceca affronterà la combinata alpina, martedì il parallelo, giovedì il gigante e sabato lo slalom. Sul risultato della gara di ieri dove la Vlhova ha concluso 9/a il tecnico Magoni ci dice: "Per essere la prima volta che Petra mette mette piede sulla pista Olympia, senza conoscere le velocità dei passaggi, salti, gobbe e neve sono contento della sua prova. Fino a metà della gara se la stava giocando. Mi aspettavo qualche errorino di esperienza, ma siamo nelle top10, con dietro moltissime atlete che conoscono la pista meglio di Petra. E' stato un ottimo allenamento in vista della combinata di lunedì. Brava Shiffrin, medaglia già nella prima gara e senza quell'errore sicuramente sarebbe stata oro". (continua)
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31/01/2021
] - Garmisch: Sofia Goggia in ospedale per accertamenti medici
AGGIORNAMENTO ORE 15.38 - La Fisi ha comunicato che Sofia Goggia ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro. Si sta ora recando in Italia per essere sottoposta ad ulteriori accertamenti medici da parte della Commissione medica della Fisi. per lei a questo punto Mondiale di Cortina a rischio. Secondo la tv tedesca Zdf la Goggia sarebbe caduta rotolando più volte lungo la pista, la Kandahar II, tracciato accanto a quello di gara, e perdendo anche il casco. Momenti di apprensione a Garmisch-Partenkirchen dopo l'annullamento del superG donne di coppa del mondo per nebbia. Dopo la decisione della giuria le atlete rimaste in zona partenza, nella hospitality della Kandahar, sono scese verso la zona del traguardo ed è allora che è accaduto qualcosa a Sofia Goggia, come riferisce Livio Magoni, tecnico italiano della Vlhova che ha assistito al fatto e come ci ha confermato anche direttamente telefonicamente il commentatore della Rai Enrico Cattaneo.Sofia Goggia stava scendendo su una pista laterale alla Kandahar ed è caduta in neve fresca quando era quasi giunta in fondo al tracciato, nella zona dei parcheggi dove stazionano i pulmini delle squadre. E' stata prontamente soccorsa, collocata su una barella ed avviata verso il locale ospedale di Garmisch per gli accertamenti medici del caso. Si parla di problemi ad un ginocchio.Seguiranno aggiornamenti sulle sue condizioni di salute (continua)
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23/01/2021
] - L'Italia arriva a 100 vittorie in Coppa del Mondo!
Con il successo n.11 di Sofia Goggia, l'Italia dello sci alpino femminile tocca l'emblematica quota di 100 vittorie in Coppa del Mondo.Con i due successi di ieri e oggi Sofia Goggia si avvicina a Federica Brignone e Isolde Kostner, ciascuna con 15 vittorie a testa, uno step alle spalle di Deborah Compagnoni.21 ragazze hanno contribuito a questi trionfi, di queste sono ancora in attività Brignone, Goggia, Bassino e Curtoni.Ecco il dettaglio:16 - Deborah Compagnoni (13 GS, 2 SG, 1 SL)15 - Isolde Kostner (12 DH, 3 SG)15 - Federica Brignone (7 GS, 3 SG, 5 AC)11 - Sofia Goggia (8 DH, 3 SG)8 - Karen Putzer (4 SG, 4 GS)6 - Denise Karbon (6 GS)5 - Marta Bassino (GS)4 - Maria Rosa Quario (4 SL)3 - Claudia Giordani (2 SL, 1 GS)3 - Sabina Panzanini (3 GS)2 - Daniela Zini (2 SL)2 - Elena Fanchini (2 DH)2 - Nadia Fanchini (1 DH, 1 SG)1 - Bibiana Perez (K)1 - Paola Magoni (SL)1 - Lara Magoni (SL)1 - Michaela Marzola (SG)1 - Giustina Demetz (DH)1 - Chiara Costazza (SL)1 - Daniela Merighetti (DH)1 - Elena Curtoni (DH)L'impresa odierna di Goggia rappresenta il sesto back-to-back della storia dello sci italiano, ovvero atleti che hanno vinto in due giorni consecutivi, due gare della stessa specialità nella stessa località.Il primo fu Gustavo Thoeni, che vinse due giganti a Madonna di Campiglio nel 1970, poi Deborah Compagnoni che vinse due giganti a Zwisel nel 1997, quindi Isolde Kostner, che vinse due discese consecutive a Lake Louise nel 2001, Poi Dominik Paris con lo splendido doppio successo di Bormio nel dicembre 2019, quindi Marta Bassino, pochi giorni fa a Kranjska Gora con la splendida doppietta in gigante. E ora è arrivato il turno di Sofia Goggia.Sofia Goggia è anche l'unica azzurra ad aver vinto 4 discese nella stessa stagione.In passato Deborah Compagnoni ha vinto 8 giganti consecutivi tra il gennaio 1997 e il gennaio 1998, poi Denise Karbon ha vinto 4 volte consecutive nella stagione 2007/2008, Federica Brignone 4 volte consecutive in combinata tra il marzo 2018 e il ... (continua)
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29/12/2020
] - Semmering: Mikaela Shiffrin comanda lo slalom, 2 centesimi su Gisin
E' di Mikaela Shiffrin il miglior tempo (51"09) nella prima manche dello slalom speciale pomeridiano a Semmering in Austria. La statunitense, l'ultima vincitrice qui nel 2018, non fa il vuoto come il solito, ma precede di soli 2 centesimi la svizzera Michelle Gisin, in uno stato di forma eccezionale in questo avvio di stagione. Leggermente più staccata la padrona di casa Katharina Liensberger a +0.32 a precedere la sua compagna di squadra Katharina Truppe.Quinto tempo più staccata l'elvetica Wendy Holdener (+0.69) e a due decimi più indietro c'è Petra Vlhova, la vincitrice dei due slalom di Levi che ha pagato qualche sbavatura di troppo. L'allieva di Livio Magoni paga 89 centesimi da Shiffrin.La migliore delle azzurre è al momento Federica Brignone, 14/a a +2.19, mentre non parte con la giusta mentalità Irene Curtoni. La valtellinese, unica italiana nelle top15 della starting list è leggermente più attardata 21/a a +2.42. Marta Rossetti si comporta bene concludendo 26/a a +2.75, in corsa per la qualifica dopo quella di uno dei due slalom di Levi. Fuori dalle top30 la friulana Lara Della Mea a +3.18, mentre Martina Peterlini è a +3.61, Carlotta Saracco (+5.15) e Anita Gulli (+5.42). E' uscita purtroppo Marta Bassino, pettorale 32, quando viaggiava con un intermedio tra le top15.Seconda manche in programma alle ore 18.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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28/12/2020
] - Semmering: Vlhova comanda gigante, ma Bassino tallona a 22 centesimi
La slovacca Petra Vlhova guida la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo, il terzo della stagione, sulle nevi della Bassa Austria a Semmering. L'allieva di Livio Magoni comanda con 22 centesimi di vantaggio sulla nostra Marta Bassino e 35 sull'elvetica Michelle Gisin.Leggera come una piuma Marta Bassino, pennella perfettamente il tracciato della Zauberberg, rendendo semplice ciò che non è. La portacolori di Borgo San Dalmazzo riesce comunque a stare incollata alla slovacca, quest'ultima abile a fare la differenza nella parte conclusiva, e a giocarsi così la vittoria finale anche oggi. "Abbastanza soddisfatta - ha dichiarato l'azzurra al traguardo - anche se ci sono stati un paio di punti dove mi sono addormentata e ho dovuto reagire. Gara comunque apertissima".Alle spalle dell'azzurra c'è anche Michelle Gisin che precede una Mikaela Shiffrin leggermente più attardata.Paga, infatti, linee leggermente più ampie la campionessa statunitense che da metà tracciato in giù ha accumulato qualche decimo di troppo che la fa concludere alla spalle di Vhlova di 59 centesimi, ma comunque in lizza ancora per il podio. Più staccata la svedese Sara Hector 6/a a +0.74, mentre Lara Gut-Berhami è 7/a a +1.26.Troppe sbavature per Federica Brignone che non ha sciato come il suo solito e pagando un ritardo superiore al secondo e mezzo che la relegano in 8/a piazza a +1.71. Grande prima manche di Laura Pirovano che con il pettorale 67 ha colto la qualificazione con il 28/o tempo a +2.89 subito avanti a Elena Curtoni autrice di una manche non certo tra le sue migliori chiusa a +2.91. Tutte fuori dalle top30 le altre azzurre.Poca neve sulla località della Bassa Austria e con un fastidioso vento trasversale ha infastidito in qualche passaggio le atlete.Tra le big, terzo gigante di fila non concluso per Alice Robinson, come pure la nostra Sofia Goggia uscita nello stesso identico punto della neozelandese dopo poche porte dal via.Seconda manche in programma alle ore 13.00 ... (continua)
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14/12/2020
] - Courchevel: Shiffrin comanda gigante, Bassino e Brignone inseguono
La statunitense Mikaela Shiffrin è al comando della prima manche del secondo gigante di Courchevel, slittato di un giorno a causa di problemi dovuti al maltempo. La statunitense nonostante qualche piccola sbavatura chiude con il tempo di 1.08.32 precedendo di soli 7 centesimi la nostra Marta Bassino, vincitrice qui sabato. La piemontese mette in campo ancora una bella manche, anche se sporcata nel finale di tracciato da un errore.Sette centesimi dietro alla portacolori di Borgo San Dalmazzo c'è Federica Brignone. Molto arrotondata la sciata di Fede quest'oggi, ma che le consente comunque di restare incollata alle migliori ed in corsa per la vittoria finale. Queste tre fanno praticamente gara a sè stante. La quarta, l'austriaca Stephanie Brunner si trova a 70 centesimi, quinta Tessa Worley a +0.88, sesta Michelle Gisin (+1.23). Segue la svedese Sara Hector a +1.50 a precedere l'austriaca Katharina Liensberger (+1.71). Male Sofia Goggia con una manche costellata da numerose imprecisioni che la relegano a +2.23 in 13/a piazza. Più indietro Elena Curtoni (20/a a +2.79). Fuori dalle trenta e dunque senza qualifica per la seconda manche tutte le altre azzurre: Laura Pirovano (36/a a +3.87), Roberta Melesi, Valentina Cillara Rossi e Luisa Bertani, finite invece tutte oltre i 4 secondi di ritardo.Giornata nera per Petra Vlhova che non potrà correre la seconda manche. Un errore per l'allieva di Livio Magoni ad inizio tracciato e poi nel finale incappata nella insidiosa tracciatura del tecnico italiano delle elvetiche Luis Prenn finendo inesorabilmente fuori.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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12/12/2020
] - Courchevel: Vlhova guida il gigante su Bassino
Condizioni difficili, molto difficili a Courchevel: una fitta nevicata e visibilità scarsa, in particolare dal muro in giù hanno accolto le atlete per il secondo stagionale.Petra Vlhova, dopo gli allenamenti ad hoc nella natia Slovacca voluti dal suo allenatore Livio Magoni, conferma lo stato di forma e domina la prima manche con 1:08.82, con un pizzico di fortuna dovuto al pettorale #1 che le ha permesso di sfruttare condizioni lievemente migliori, che sono via via peggiorate dopo i primissimi pettorali.Eccellente Marta Bassino (#4) a rimanere in scia alla slovacca, che contiene il distacco a +.49, capace di recuperare un paio di decimi sul finale della pista Stade Emile-Allais.Michaela Shiffrin, scesa subito la Vlhova, perde mezzo secondo negli ultimi 15 e chiude a +0.65, seguono poi Sara Hector (+0.74) e Stephanie Brunner (+0.98) le uniche a rimanere sotto il secondo di distacco.Alice Robinson non sfrutta al meglio il pettorale #3 e chiude 6/a a +1.30, mentre è bravissima l'austriaca Liensberger a chiudere 7/a a +1.25 con il pettorale #16.Come diceva già con la discesa di Marta le condizioni sono andate peggiorando, ne fa le spese Federica Brignone che con il pettorale #7 è costretta a sciare in difesa, senza attaccare.Così dopo le prime 30 chiude la top10 Katharine Truppe con +1.80 di ritardo.La terza azzurra è Sofia Goggia 14/a a +2.43 poi bravissima Elena Curtoni 19/a (dopo le prime 33) a +3.20, devono ancora scendere Bertani, Melesi, Cillara Rossi e Pirovano.Da notare il ritorno alle gare di Ragnhild Mowinckel 18/a a +2.99, mentre le connazionali Stjersund, Tviberg e Holtmann sono tutte uscite senza conseguenze.Seconda manche alle 12.30, con l'inversione delle 30 che potrebbe riservare qualche sorpresa. (continua)
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26/11/2020
] - Parallelo di Lech: vince Vlhova su Moltzan. Bassino 5/a Brignone 7/a
Cambia la specialità, non cambia la vincitrice: Petra Vlhova non scende più dal podio, e dopo il terzo posto di Soelden e i due successi nella tappa di Levi, fa suo anche il parallelo di Lech, centrando la terza vittoria di fila e il sigillo n.17 in carriera, e volando a quota 360 punti in classifica generale.Dopo le qualifiche del mattino le migliori 16 si sono scontrate nel tardo pomeriggio, in notturna, nel tabellone tennistico dove la migliore della mattina, Lara Gut-Behrami, gareggiava contro l'ultima qualificata, la francese Frasse-Sombet.Tracciato blu molto probabilmente più veloce, in particolare sul finale, a riprova di quanto fosse necessario cambiare il regolamento di questo evento.La Vlhova ha vinto superando in finale una determinata Paula Moltzan, che sale sul podio per la prima volta, in continua crescita dopo il 10/o posto di Soelden, e podio che si completa con Lara Gut.Le azzurre si difendono con Marta Bassino, quinta classificata e Federica Brignone, settima.Tra ottavi, quarti, semifinale e finali per il terzo, quinto e settimo posto si sono visti alcuni duelli interessanti.La vincitrice Vlhova rischia di uscire agli ottavi con l'olandese di origine ceche Jelinkova (con sci Carpani ai piedi) perdendo la prima run e superando la rivale per soli 4 centesimi.Ai quarti la pupilla di Livio Magoni incrocia la nostra Federica Brignone, che a sua volta aveva eliminato l'austriaca Gritsch. Nella prima run Federica parte male ma recupera e rifila 2 centesimi alla slovacca. Nella seconda Brignone sembra davanti ma proprio sul finale viene recuperata e superata per 4 centesimi.Infine in semifinale Vlhova si trova ancora una volta in svantaggio dopo la prima run, in questo caso nei confronti di Sara Hector, e recupera sul finale, passando per un solo centesimo.L'americana Moltzan elimina invece la polacca Gasienica, la nostra Marta Bassino e Lara Gut conquistando la finale, dove perde con Vlhova nella prima run e scivola nella seconda, conquistando comunque ... (continua)
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24/11/2020
] - Chi è Rosa Pohjolainen? Irene Curtoni nella top10 a 35 anni
Domenica scorsa, nel secondo slalom in programma a Levi, era al via Rosa Pohjolainen, pettorale n.63, una tra le ultime a partire ma seconda in startlist tra le atlete di casa.Sciando senza pressioni e senza nessuna aspettativa Rosa coglie un incredibile 14/o tempo a poco più di un secondo dal duo di testa Gisin-Vlhova, quasi lo stesso tempo tempo di Chiara Mair, atleta del primo gruppo.Anzi l'analisi dei tempi rivela che Rosa sia uscita a razzo dal cancelletto: miglior tempo al primo intermedio (12 secondi), e 5/o miglior parziale a metà gara.Certo il tracciato lappone non era particolarmente selettivo, e il fondo duro ha permesso inserimenti anche dalle retrovie.Nella seconda manche, complice l'emozione e la fatica, Rosa tira il freno a mano per cercare i primi punti, chiude 27/a con il penultimo tempo a +3.59, ma conquista comunque i primi punti in Coppa del Mondo.Nata il 20 luglio 2003, Rosa è la prima in assoluto della classe 2003 a fare punti in CdM.Con lei al cancelletto domenica c'era una certa Irene Curtoni: la veterana azzurra di Cosio Valtellino era - insieme a Resi Stiegler - la più anziana al via (classe 1985), dunque ben 18 anni di differenza tra le due.E tra l'altro Irene, grazie all'ottavo posto finale a +1.22, diventa la più anziana di sempre ad entrare nella top10 dello slalom femminile di Coppa del Mondo, a 35 anni e 3 mesi, battendo la ex compagna di squadra Chiara Costazza che deteneva il record.Quando Rosa veniva alla luce Irene non aveva ancora debuttato in CdM, ma aveva già fatto esperienza in Coppa Europa e agli Assoluti Italiani, era inserita in squadra C con atlete come Gianesini, Stuffer e le sorelle Fanchini, e aveva come coach responsabile quel Livio Magoni che ora guida Petra Vlhova verso le vette dell'agonismo mondiale.Rosa, nativa di Hyvinkaa, cittadina a circa 50km a nord di Helsinki, è cresciuta respirando sci alpino, visto che il padre Jarmo è un appassionato sciatore nonchè presidente del locale sci club, e anche il fratello ... (continua)
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22/11/2020
] - Levi: Vhlova bissa sulla Black, Shiffrin fuori dal podio, 8/a Curtoni
Bissa il successo Petra Vhlova sulla "Black" di Levi. Dopo la vittoria di ieri su Shiffrin la slovacca quest'oggi incamera altri 100 punti per confermare la sua leadership provvisoria in graduatoria generale. Per l'allieva di Livio Magoni si tratta della 16a vittoria in carriera, la seconda consecutiva quest'anno. Due manche pressochè perfette per Vhlova che solo nella prima manche aveva dovuto condividere la leadership con l'elvetica Michelle Gisin finita poi 2/a a 31 centesimi.Secondo podio consecutivo in due giorni per l'austriaca Katharina Liensberger, 3/a anche oggi grazie ad una super prestazione nella seconda manche dove riesce a recuperare ben tre posizioni confermando la continuità di questo inizio stagione.Esce dalla zona podio Mikaela Shiffrin. Dopo la bella prestazione di ieri al rientro dopo 300 giorni di digiuno da gare la campionessa di Vail quest'oggi non trova quella giusta fluidità e con qualche sbavatura di troppo deve accomodarsi ai piedi delle migliori a quasi un secondo da Vhlova e dietro anche all'elvetica Wendy Holdener 4/a a +0.79. Altre due austriache in 6/a e 7/a posizione con Franziska Gritsch e Katharina Truppe.Prestazione convincente per Irene Curtoni. La valtellinese dopo l'11 posto di ieri, trova ancora il giusto feeling con questo tracciato avaro con lei di risultati in passato ed è abile a reagire ad un errore nella parte centrale della "Black" andando a conquistare un importante piazzamento nelle top10 chiudendo 8/a (miglior risultato qui a Levi in 11 partecipazioni ndr.).Buona quest'oggi la prova di Federica Brignone, dopo l'uscita di ieri nella seconda manche. La vincitrice della coppa del mondo generale conferma quanto fatto nella manche mattutina terminando 24/a a +3.05.Uscita purtroppo Marta Bassino dopo una prima manche conclusa in 19/a piazza.Nella prima manche non si erano qualificate le due giovani Marta Rossetti, Martina Peterlini e Lara Della Mea, mentre Simona Vivian è uscita.Ora il circo bianco si sposta in Austria ... (continua)
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21/11/2020
] - Vlhova vince il 1/o slalom di Levi su Shiffrin.Curtoni 11/a
Va a Petra Vlhova il primo slalom della stagione 2020/2021: sulla 'Black Levi' di Levi, illuminata dai riflettori nel buio del primo pomeriggio lappone, la slovacca stacca il miglior tempo nella prima e nella seconda manche, confermando il pettorale rosso di chi ha vinto la coppa di specialità nella scorsa stagione.Per Petra è il 15/o sigillo in carriera, il secondo a Levi.L'allieva di Livio Magoni (che ha disegnato la seconda frazione) è centrale e potente nella sua azione, incrementa fino a mezzo secondo il suo vantaggio su Mikaela Shiffrin, per poi cedere nel finale ma chiudere comunque con 18 centesimi di vantaggio, per 1:50.11 complessivo.L'americana, attesissima dopo 10 mesi di lontananza dalla Coppa del Mondo, è vicinissima alla slovacca: 15 centesimi persi nella prima, solo 3 nella seconda. Dopo il lutto per il padre, gli allenamenti a singhiozzo dei mesi estivi e il problema alla schiena che l'ha costretta a saltare Soelden, Mikaela dimostra di essere ancora e comunque ai vertici della specialità.La seconda frazione di questa gara conferma in toto il podio della prima con il terzo tempo di Katharina Liensberger, bravissima a rimanere in scia ai due fenomeni la davanti, e chiudendo a +0.57 con il terzo tempo di entrambe le manche.Ai piedi del podio rimane Wendy Holdener, staccata di +1.35 ma certamente soddisfatta vista la frattura al perone rimediata a settembre, seguono poi molto vicine Michelle Gisin a +1.41 e Laurence St-Germain a +1.42.Appena fuori dalla top10 c'è la prima azzurra, Irene Curtoni a +2.28: un po' di amaro in bocca per la veterana azzurra che era sesta dopo la prima frazione, e che nella seconda ha sciato senza errori ma perdendo progressivamente terreno, complice forse anche qualche raffica di vento.La gara della Azzurre è stata complessivamente discreta ma era ottima dopo la prima manche con 5 atlete qualificate, Curtoni 6/a e Marta Bassino - che mai si era qualificata per una seconda manche di slalom - addirittura 9/a.La cuneese è ... (continua)
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19/11/2020
] - A 94 se ne è andato Alfredo Pigna, la voce dello sci anni '80
A 94 anni se ne è andato Alfredo Pigna, storica voce dello sci in televisione RAI e conduttore della Domenica Sportiva.Pigna, nato a Napoli, ha legato la sua carriera RAI allo sci alpino, prima come vice di Guido Oddo, poi come telecronista dello sci alpino femminile (sua la telecronaca del "nebbioso" oro olimpico di Paoletta Magoni a Sarajevo nel 1984), ed infine di quello maschile. Pigna ha raccontato i primi passi della valanga azzurra e quelli di Alberto Tomba sin dai primi successi nel 1987, passando per le storiche imprese ai giochi olimpici di Calgary del 1988 (doppio oro del campione bolognese in gigante e slalom).Dopo di lui si succederanno Furio Focolari, Carlo Gobbo e Davide Labate, attuale voce RAI dello sci alpino maschile. È stato anche sceneggiatore e amico personale di Dino Buzzati e con lui ha scritto la sceneggiatura del film Il fischio al naso di Ugo Tognazzi tratto da un racconto dello scrittore bellunese. Alla famiglia le più sentite condoglianze dalla nostra redazione. (continua)
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17/11/2020
] - Mikaela Shiffrin è arrivata a Levi
Il grosso del Circo Bianco, Italia compresa, arriverà a Levi in Finlandia direttamente con un unico volo charter da Zurigo, per esigenze sanitarie dovute al Covid19 come da accordi tra il governo locale e la Fis, solo nel tardo pomeriggio di domani, mercoledì 18 novembre.Sulle nevi finlandesi dove è prevista la seconda tappa di coppa del mondo tutta al femminile con due slalom speciali sulla pista "Black" sono, invece, già arrivate alcune big come Petra Vhlova, già in Finlandia da alcune settimane con il suo tecnico Livio Magoni, e Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense rientrata negli Usa dopo aver rinunciato a gareggiare nell'Opening di Soelden causa problemi alla schiena, da quasi 300 giorni si trova a digiuno di competizioni. L'ultimo appuntamento con la coppa del mondo è stato con la vittoria nel superG di Bansko, poco prima che il padre Jeff rimanesse vittima di un incidente domestico nel quale perse la vita.La Shiffrin è arrivata a Levi nella giornata di ieri, rinunciando a disputare sulle nevi di casa ai Campionati nazionali, come ci ha confermato il suo manager Killian Albrecht e dunque gareggerà nella due giorni finlandese sulla pista dove ha già vinto quattro volte.L'evento di Levi non sarà a porte chiuse: il pubblico sarà contingentato e i biglietti non possono essere acquistati il giorno dell'evento. Venerdì è prevista la sciata libera in pista. Niente estrazione dei pettorali pubblica pomeridiana in piazza venerdì e sabato, ma ci sarà una semplice presentazione delle atlete per le telecamere al termine della ricognizione della prima manche.Il programma delle gare prevede due slalom donne: sabato 20 e domenica 21 novembre ore 10.15 prima manche, ore 13.15 seconda manche (diretta tv su RaiSportHD ed Eurosport).(aggiornato h18.00) (continua)
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14/11/2020
] - Petra Vlhova vince uno slalom FIS a Suomu
Il calendario FIS di sci alpino non è totalmente fermo: nonostante le innumerevoli cancellazioni dovute al covid19, la scorsa settimane si sono svolte regolarmente le prove FIS di Solda (Alto Adige) e al Diavolezza (Svizzera).Questa mattina si è svolto uno slalom femminile a Suomu/Suomutunturi, in Lapponia, a nord del Circolo Polare Artico.Vincitrice di giornata Petra Vlhova, che si sta allenando nel grande nord in vista degli slalom di Levi, e che ha raggiunto la località lappone per riprovare le sensazioni di gara dopo l'opening di Soelden.Prima manche disegnata dal suo coach Livio Magoni e gara senza storia, vista l'enorme differenza tecnica tra Vlhova e le avversarie al cancelletto: la slovacca ha chiuso in 1:41.09, rifilando +4.57 alla olandese Adriana Jelinkova e +5.59 alla tedesca Pauline Fischer, classe 2003.Da notare che la Jelinkova, nata a Brno, era in gara a Soelden con i suoi nuovi sci Carpani, legandosi ancora di più all'Italia visto che già da due anni è entrata nel team di Energiapura. (continua)
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17/10/2020
] - Soelden: Marta Bassino regina del Rettenbach, Fede Brignone è 2/a
E' targato Italia il primo gigante della stagione di coppa del mondo del post lookdown. Una storica doppietta sul Rettenbach, mai accaduto e in Casa Italia sul Rettenbach, ci regala il successo di Marta Bassino, il terzo nella storia dopo Denise Karbon e Federica Brignone, ed il podio proprio della "tigre" di La Salle che per soli 14 centesimi si deve inchinare alla compagna di squadra.Una Bassino che ha messo in cassaforte il successo grazie ad una grande prima manche conclusa al comando con ampio margine di vantaggio e che poi nel finale di seconda prova è andato ad assottigliarsi, mantenendo però quei 14 centesimi necessari a vincere. Federica Brignone raccoglie il suo 40/o podio in carriera avvicinandosi così a Kostner e Compagnoni, ma le sfugge la 16/a vittoria in carriera, per eguagliare proprio la campionessa di Santa Caterina Valfurva. Appuntamento con il successo a questo punto solo rimandato al prossimo gigante per la vincitrice della coppa del mondo generale. Sul podio con le due azzurre c'è ancora un po' di azzurro con Petra Vlhova.Grande seconda manche - miglior tempo per lei - della slovacca che riscatta l'opaca prova fornita la mattina riuscendo a risalire diverse posizioni ed agguantando un podio quanto mai cercato. L'allieva di Livio Magoni parte dunque bene in questa stagione. Quarta piazza per l'elvetica Michelle Gisin con due manche regolari a precedere la norvegese Mina Fuerst Holtmann.Sofia Goggia trova qualche intraversata di troppo, ma riesce nel finale a recuperare chiudendo così nuovamente nelle top10 dopo il lungo stop dall'infortunio ad un braccio di Garmisch a fine gennaio. La bergamasca conclude 6/a a +2.47. Un erroraccio nella parte centrale costa la gara ad Alice Robinson, la vincitrice dello scorso anno, mettendola fuori causa quest'oggi e finendo leggermente attardata in 12/a piazza. Nelle top15 grande prestazione della giovane elvetica Andrea Ellenberger (risalita di 14 posizioni) finita 11/a e di Meta Hrovat in recupero di 7 ... (continua)
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22/04/2020
] - Elena e Nadia Fanchini:cadere, rialzarsi e vincere
Non è semplice ripercorrere e sintetizzare il contributo e la storia agonistica delle sorelle Fanchini, Elena Nadia e Sabrina, all'interno dello sci azzurro degli ultimi 15 anni.In particolare Elena e Nadia, che hanno ottenuto i risultati più rilevanti, hanno seguito un percorso che dai primi successi nelle gare FIS giovanili le ha portate a conquistare due vittorie a testa in Coppa del Mondo, una medaglia d'argento mondiale per Elena, un argento e un bronzo mondiali per Nadia.Un percorso fatto di sacrifici, talento, sudore, sorrisi, podi, ma anche infortuni (tanti, tantissimi!) e infine un epilogo quasi parallelo, lo scorso dicembre, con Nadia e Sabrina mamme per la prima volta a distanza di due settimane, e nello stesso mese il ritorno sugli sci di Elena dopo il grave infortunio del novembre 2018.Nadia, classe 1986, si era messa in luce nel febbraio 2004 con l'oro in superg ai Mondiali Juniores di Maribor, era nella squadra C di Livio Magoni ed aveva esordito pochi mesi prima in Coppa del Mondo, finendo la stagione con l'oro in discesa, superg e combinata agli Assoluti. Così in estate venne inserita direttamente in squadra A.Elena, classe 1985, in quel momento infortunata al ginocchio, venne inserita in squadra B e nell'inverno 2004/2005, con un bel podio in Coppa Europa, si conquistò prima l'esordio e i primi punti in CdM, e poi il pass per i Mondiali 2005 di Bormio. Ai Mondiali valtellinesi le due camune si scatenano, comincia Nadia con un sorprendente quarto posto in superg, e completa Elena con una splendida medaglia d'argento nella disciplina regina, arrendendosi solo a Janica Kostelic.Un mese più tardi, ai Mondiali Juniores di Bardonecchia, sono ancora loro protagoniste: in discesa Nadia oro ed Elena argento, in superg Nadia argento ed Elena bronzo, e Nadia oro anche in gigante.Nel complesso Elena ha indossato 171 pettorali in Coppa del Mondo: nel dicembre di quel magico 2005 conquista la prima vittoria in Coppa a Lake Louise, ma dovrà attendere e lottare ... (continua)
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06/04/2020
] - Wendy Holdener cerca un nuovo allenatore
Wendy Holdener sta cercando un nuovo coach. La campionessa elvetica, che ha chiuso l'ultima stagione al sesto posto della generale, non lavorerà più con Werner Zurbuchen, che ha deciso di dedicare più tempo alla famiglia.Settimana scorsa avevamo riportato la notizia del prolungamento del rapporto di collaborazione tra Livio Magoni e Petra Vlhova: secondo alcuni media il tecnico bergamasco sarebbe stato contattato anche da Wendy, per poter lavorare insieme in un team personale, ma il tecnico avrebbe gentilmente declinato per poter proseguire con la sua pupilla slovacca fino ai Giochi 2022.Zurbuchen, classe 1981, è diventato padre un anno e mezzo fa, ed ha lavorato per 5 anni con la nazionale elvetica femminile, e in particolare sotto la sua guida sono arrivate per Wendy le medaglie dei mondiali 2017 e 2019 (3 ori e un argento) nonchè tre medaglie olimpiche a PyeongChang 2018 (oro nel Team Event, bronzo in combinata, argento in slalom).Oggi Wendy è una atleta matura, polivalente (il che aumenta l'impegno anche per lo staff che la segue): classe 1993, ha chiuso le ultime 5 stagioni sempre tre le top8 al mondo, addirittura seconda nella generale nel 2018.Nella scorsa stagione è salita 6 volte sul podio, tra slalom, gigante, superg e combinata, ma senza vittorie. (continua)
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27/03/2020
] - Vlhova e Magoni: avanti insieme
Quattordici vittorie in carriera, 5 solo nell'ultima stagione, la prima storica coppa (di slalom) per la Slovacchia (e quella di parallelo), il terzo posto nella generale: non c'è dubbio che il sodalizio con Livio Magoni, iniziato nell'estate 2016, abbia portato ottimi risultati a Petra Vlhova, ormai diventata una delle protagoniste assolute del Circo Bianco, e non solo nelle discipline tecniche.Pochi giorni dopo l'annullamento di Are i media slovacchi avevano lanciato un allarme, perchè non era così scontato che il rapporto tra i due, sempre ottimo, continuasse, visto il grande impegno richiesto da parte di Livio per seguire la sua pupilla, che di fatto ha gareggiato in tutte le discipline.Ieri sul profilo facebook dedicato allo sport della tv slovacca RTVS è apparsa la notizia che la collaborazione tra il tecnico italiano e la campionessa proseguirà fino ai Giochi di Pechino 2022, e la stessa Petra lo avrebbe confermato in una diretta Instagram."Continueremo insieme - le parole di Petra riportate dal media slovacco - Siamo d'accordo di continuare per due anni fino ai Giochi 2022. Entrambi abbiamo sempre voluto proseguire, ma c'erano alcune cose da sistemare e lo abbiamo fatto"Ieri Petra ha anche ricevuto, come la nostra Federica, le tanto agognate coppe, che non ha potuto ricevere sul campo con tutti gli onori. (continua)
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17/03/2020
] - Il bilancio di Petra Vlhova
Con la chiusura anticipata della stagione Petra Vlhova termina il 2019/2020 al terzo posto della classifica generale, con 1189 punti conquistati in 21 risultati, tra cui 5 vittorie e 3 secondi posti, facendo punti in slalom, parallelo, gigante, superg e discesa.Risultati storici perchè Petra, con 13 podi negli ultimi 14 slalom, vince la coppa di specialità tra i rapid gates, ed è a pieno titolo la più vincente sciatrice slovacca di sempre.Non solo, Petra ha vinto anche la coppa di parallelo, ed ha chiuso al secondo posto di quella di gigante, alle spalle di Fede Brignone."Sono passati alcuni giorni da quando ho scoperto di aver vinto la mia prima coppa, un sogno che avevo da quando era bambina - scrive Petra via social - E' stata una stagione interessante densa di emozioni, delusioni, e impotenza ma alla fine è stata una stagione da sogno. Sono incredibilmente felice per tutto quello che ho vissuto in questa stagione.Su tutto voglio ringraziare la mia squadra per aver fatto di tutto per vincere le coppe ed essere al vertice, i miei genitori, gli sponsor che credono in me e mi sostengono e mi permettono di fare quel che mi piace....La situazione attuale è difficile per tutti noi, ma credo che se tutti insieme seguiremo le regole, saremo tolleranti e non egoisti, potremmo fare tutto. Fermiamoci e godiamoci gli affetti a casa..."Alla Pravda, edizione slovacca, qualche giorno fa il suo coach Livio Magoni ha raccontato gli ultimi momenti ad Are: "ci eravamo allenati bene a Vipiteno, poi gli organizzatori 10 minuti prima della riunione capitani ci hanno informato. Ci siamo guardati tutti in faccia, è stata una grande sorpresa, ci hanno detto che una persona che era Kvitfjell e che aveva lavorato sulle piste risultava positiva. Tutta la squadra era pronta, e sono convinto che Petra avrebbe fatto bene nelle tre gare, era determinata. Ora ovviamente siamo fermi, avremmo voluto testare alcuni sci o andare a Jasna ma non è possibile, per cui aspetteremo. Il nostro obiettivo ... (continua)
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23/02/2020
] - Problemi al ginocchio per Petra Vlhova?
Intervistato dai microfoni RAI, Livio Magoni, coach bergamasco di Petra Vlhova, ha rivelato che ieri l'atleta slovacca ha accusato un dolore al ginocchio subito dopo la seconda discesa di Crans Montana."Petra ha sentito dolore - ha spiegato Magoni - e dunque siamo andati in ospedale per un esame strumentale che ha rilevato uno schiacciamento della cartilagine tra ginocchio e piatto tibiale. I medici, forse non sapendo che è una atleta, ha no consigliato 15/20 giorni di riposo, ma Petra naturalmente vuole provare a chiudere al meglio la stagione e oggi correrà sotto antidolorifici."Nella manche di superg valevole per la combinata, appena conclusa, Petra è scesa al 101% chiudendo al secondo posto subito alle spalle di Federica Brignone (+0.58), in piena corsa per il podio finale essendo la miglior slalomista del lotto. (continua)
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15/02/2020
] - Kranjska: Vhlova guida gigante, 5/a Bassino
La slovacca Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile a Kranjska Gora. Quinta Bassino, sesta Brignone.L'allieva di Livio Magoni guida questa prima manche su un Podkoren quasi "granita", con 24 centesimi di vantaggio su Alice Robinson, incappata in un grave errore nella parte alta senza il quale sarebbe ampiamente davanti, entrambe facendo quasi gara a parte. Terzo tempo leggermente più attardata troviamo la padrona di casa Meta Hrovat in ritardo di 77 centesimi. Quarto tempo per la svizzera Wendy Holdener ad 86 centesimi dalla vetta a precedere le nostre due azzurre Bassino e Brignone.Quinto tempo dunque per la prima delle azzurre, Marta Bassino con una manche tutto sommato pulita, staccata di 89 centesimi da Vlhova. Qualche leggera imperfezione per Federica Brignone le costano un ritardo di quasi un secondo (+0.94). La carabiniera di La Salle, leader di specialità stacca un sesto tempo parziale.Qualificata per la seconda manche anche la Bertani con il 22/o tempo, Pirovano è 26/a, mentre Pichler chiude fuori dalle 30. Uscite Midali e la debuttante Fanti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 con diretta TV su RaisportHD ed Eurosport. (continua)
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24/01/2020
] - Bansko:Shiffrin vince su Brignone,Curtoni 4a!
Mikaela Shiffrin vince la discesa di Bansko, quarta libera del circuito femminile per questa stagione. L'americana, sempre in perfetto controllo dello sci, ha domato l'impegnativa 'Marc Girardelli' di Bansko chiudendo in 1:29.79. E' il successo n.64 per Mikaela, il secondo in discesa.Un tracciato davvero difficile, un continuo susseguirsi di curve dove è necessario continuare a lavorare, ammortizzare e assecondare, senza un attimo di tregua e distrazione fino al salto finale.Tant'è che tra 5 tra le migliori 21 (10 tra le migliori 30) non hanno completato la prova, tra cui purtroppo anche la nostra Sofia Goggia, scivolata fuori dopo una trentina di secondi di gara. La bergamasca è stata portata in ospedale per accertamenti, si parla di botta alla tibia.C'è comunque tanta Italia in classifica perchè alle spalle di Shiffrin troviamo Federica Brignone che ha sciato davvero benissimo in tutti i settori del tracciato rimanendo vicinissima alla Shiffrin fino al penultimo intermedio, e chiudendo poi con 18 centesimi di ritardo.E' il podio n.34 per la 'milanese di La Salle' il secondo podio in discesa dopo quello di Bad Kleinkirchheim del gennaio 2018Non solo Fede però, l'Italia esulta con il 4/o posto di Elena Curtoni, bravissima nel tratto centrale, ed è il suo miglior risultato nelle ultime 3 stagioni, e poi ancora splendido 5/o posto a soli +0.36 per Marta Bassino, pettorale #31, incredula al traguardo per un risultato così buono in discesa.Il terzo gradino del podio è per Joana Haehlen, la migliore nelle prove di ieri, staccata di +0.23, ed esulta l'elvetica per il primo podio in carriera.Pazzesca gare per la slovacca Petra Vlhova: la sfida con Shiffrin è diventata 'globale', in ogni luogo, in ogni disciplina, per cui dallo slalom alla discesa l'americana vince e la pupilla di Livio Magoni insegue, e oggi stava per conquistare un risultato clamoroso, perchè con il pettorale #32, e senza mai conquistato punti in discesa, si è presentata all'ultimo intermedio in ... (continua)
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18/01/2020
] - Sestriere: Brignone guida gigante su Vlhova
L'azzurra Federica Brignone comanda la prima manche del quinto gigante stagionale di coppa del mondo in corso al Sestriere. La inseguono Vlhova e Rebensburg.Bravissima Federica. La carabiniera di La Salle, leader di specialità senza prendersi troppi rischi con una sciata molto arrotondata riesce a stare sempre avanti concludendo con il miglior tempo (1'10"28) su questa pista splendida pista dedicata a Giovannino Agnelli e davanti a circa 15mila persone.L'azzurra guida con soli 17 centesimi sulla slovacca Petra Vlhova, aiutata un po' dalla tracciatura del suo tecnico Livio Magoni e dall'aver usato sci da uomo su una pista tecnicamente di stampo maschile quanto a barratura. Alle spalle di queste due troviamo leggermente staccata la tedesca Viktoria Rebensburg in ritardo di 36 centesimi davanti anche alla statunitense Mikaela Shiffrin (+0.42), mentre quinta chiude l'elvetica Wendy Holdener (+0.56) e sesta la vincitrice di Soelden Alice Robinson (+0.59).Sofia Goggia parte a tutta nel primo tratto risultando la più veloce anche di Fede, ma poi da metà in giù accusa tanto finendo attardata in 10/a posizione. Eccessivamente rispettosa della pista, troppo diretta sui pali e un complici un paio di errori prima dell'attacco del muro finale condannano, invece, Marta Bassino a +1.40 11/a. 28/a al momento Irene Curtoni (+2.47). Non qualificata Cillara Rossi, Pichler, mentre uscite Francesca Marsaglia e Laura Pirovano.Seconda manche in programma alle ore 14.05 (diretta tv su Rai2HD ed EurosportHD). (continua)
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16/01/2020
] - Nuovo capitolo del caso Shiffrin-Magoni
SkiRacing, il magazine americano che ha 'aperto' il caso Shiffrin- Magoni lo scorso 4 gennaio dopo lo slalom di Zagabria, ha pubblicato un nuovo articolo sull'argomento nel tentativo di "agire con la massima chiarezza e trasparenza".Qui trovate la prima parte del caso: in estrema sintesi Livio Magoni, coach di Petra Vlhova, viene descritto come ossessionato dall'analisi dei video (di gara e allenamento) di Mikaela per carpirne i segreti. E viene riportato il disappunto della stessa Shiffrin.In questo nuovo articolo SkiRacing difende il senso del suo articolo originale attaccando la 'Gazzetta dello Sport' e lo stesso Magoni.Andiamo con ordine: in primis secondo SkiRacing la 'Gazzetta' non ha riportato correttamente le dichiarazioni originali parlando di "spionaggio industriale" termine che sostengono di non aver mai usato; inoltre viene contestato il video dello stesso Magoni pubblicato da Race Skimagazine, dove il coach parla di "spionaggio" mentre SkiRacing sostiene di non aver mai usato questo termine.SkiRacing traduce parte del discorso (in italiano) di Magoni e in particolare: "Noi siamo stati accusati di spionaggio industriale. Siamo stati accusati di aver fatto dei video all'atleta che abbiamo battuto. Questa è una cosa ridicola perchè non c'è nessuna regola FIS o internazionale che riguarda questo discorso. Ognuno può fare i video a chi vuole. Non ho mai inviato nessuno del mio team in altre località in cui non eravamo in allenamento o in gara. Non ho tempo di fare questo perchè il mio team è veramente piccolo, dobbiamo lavorare al 120% non abbiamo il tempo per queste cose."Il punto è che nell'articolo originale era stato intervistato proprio Magoni, il 3 gennaio, dunque il giorno prima della gara di Zagabria, mentre quella a Shiffrin, che si trova nello stesso articolo e fatta in collaborazione con la NBC, risale addirittura a novembre, a Copper Mountain.Dunque per dimostrare la sua buona fede SkiRacing pubblica le interviste integrali a entrambi, e non il ... (continua)
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14/01/2020
] - Flachau: doppietta Vlhova, Shiffrin si inchina
Secondo successo consecutivo in carriera sulle nevi di Flachau per Petra Vlhova che vince ancora in questo 2020 dopo la vittoria di Zagabria.Bissa il successo di un anno fa Petra Vlhova. La slovacca vince lo slalom speciale femminile in notturna di Flachau per la seconda volta, traggiungendo così Kostelic, Hansdotter, Schild, Zuzuloiva e avvicina Shiffrin (che ne ha vinti tre), e per la seconda volta in questo 2020 rifila uno schiaffo morale alla campionessa statunitense che si deve ancora una volta inchinare come già accaduto a Zagabria.Per la slovacca, allenata dall'italiano Livio Magoni si tratta della 2/a vittoria in carriera sulla Hermann Maier Strecke, la 7/a in slalom e risale così al secondo posto nella graduatoria generale dietro alla Shiffrin, superando la nostra Federica Brignone quest'oggi assente.Gara a se per la Vlhova già dalla prima manche dove aveva inflitto distacchi ampi compresa alla sua rivale Mikaela che poi ha ceduto una posizione nella seconda manche finendo comunque sul podio, ma sul terzo gradino.Sul podio in mezzo alle due duellanti c'è spazio per Anna Sven Larsson che vendica con gli interessi la squalifica dello scorso anno che le costò proprio il podio con un terzo posto, quando già stava festeggiando. La svedese cede però solo per 10 centesimi alla slovacca. Quarta termina Wendy Holdener (+0.50), nonostante una grande seconda discesa recupera troppo poco per puntare più in alto.L'Italia muove qualche passetto: Irene Curtoni riesce a restare nelle top15 anche in questa gara, ma le manca quel qualcosa in più per puntare un po' più in alto. La valtellinese portacolori del Centro Sportivo Esercito chiude comunque 13/a a +3.01.La seconda azzurra qualificata quest'oggi, Marta Rossetti si ben comporta dopo aver ottenuto la qualifica come trentesima nella manche pomeridiana. Nella seconda discesa spinge sull'acceleratore riuscendo a risalire alcune posizioni concludendo 22/a (+3.43) andando così a punti .org la prima volta in carriera.Nella ... (continua)
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10/01/2020
] - Vlhova non correrà la discesa di Zauchensee
Niente discesa libera per Petra Vlhova. La slovacca dopo il 22 /o tempo di oggi in prova ha deciso in accordo con il suo tecnico Livio Magoni di non disputare la discesa libera femminile di domani, ma concentrarsi sulla combinata di domenica e poi sull'appuntamento di Sestriere tra 10 giorni con gigante e gigante parallelo. (continua)
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09/01/2020
] - Il caso Shiffrin-Magoni:cosa è successo?
Nei giorni scorsi ha tenuto banco il (presunto) caso di spionaggio tra il team di Petra Vlhova, capitanato dal bergamasco Livio Magoni, e il team di Mikaela Shiffrin, non a caso le due principali protagoniste della classifica generale femminile e dello slalom in particolare - gli ultimi 24 slalom sono andati tutti a loro due, con 19 vittorie a 5 per l'americana.Subito dopo lo slalom di Zagabria, vinto nettamente dalla slovacca, è apparso un articolo sul magazine statunitense Skiracing.com a firma di Moran Mackenzie.Un articolo che oltre alla cronaca di gara e alle dichiarazioni delle due protagoniste, aggiungeva: "Vlhova può essere forte e solida nello slalom, ma ci sono altre componenti nella sua sciata e nei suoi allenamenti che non sono paragonabili a quanto fa Shiffrin. Per questa ragione Livio Magoni spesso manda qualcuno a registrare le sessioni di allenamento di Shiffrin nel corso della stagione. Il team di Magoni non solo filma le manche di allenamento di Shiffrin, ma filma l'intero staff, osservando come lavora il miglior team di CdM. Magoni ha detto che guarda i video di Shiffrin quasi tutti i giorni (...) Si sente fortunato di poter aver accesso alla "proprietà intellettuale" degli altri team, visto che gli allenamenti nello sci non sono protetti dalla legge come in altri sport"A questo punto la giornalista cita direttamente Magoni: "E' importante guardare Mikaela perchè è la migliore del mondo. E' importante per capire come portare piccoli miglioramenti nella sciata. Se sei intelligente, puoi imparare molto. Come gli sciatori pensano, ma anche come si muove il team intorno ad essi. Come responsabile è importante vedere come gli altri gestiscono le loro squadre."L'articolo prosegue spiegando che, essendo in montagna, non è possibile allenarsi totalmente al riparo da occhi indiscreti, e cita direttamente la risposta di Mikaela: "Quel che faccio con la mia sciata, è come fosse una mia proprietà. E' qualcosa che ho creato con i miei allenatori e con le ... (continua)
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29/12/2019
] - Lienz Sl: Shiffrin Regina di Lienz, 13/a Brignone
LIVE DA LIENZ - Doppietta di Mikaela Shiffrin sulla Schlossberg di Lienz. Dopo il gigante di ieri la 24enne campionessa di Vail inanella anche il successo nell'ultimo slalom di questo 2019 conquistando la 64/a vittoria in coppa del mondo, la 43/a in slalom speciale consolidando, anche se non ce n'era certo bisogno la sua leadership in graduatoria generale. La campionessa statunitense non domina forse come il solito e come fatto ieri in gigante, ma comunque mantiene le distanze dalle sue dirette avversarie ad iniziare dalla slovacca Petra Vlhova, rimasta in scia della Shiffrin nella manche mattutina e nonostante la tracciatura benevola del suo tecnico Livio Magoni si deve comunque inchinare concludendo nella piazza d'onore a 61 centesimi. Terza è l'elvetica Michelle Gisin in recupero che sale sul podio con un ritardo di +1.72.Squalificata per inforcata senza fermarsi per l'elvetica Wendy Holdener che è stata colta in fallo dalle immagini tv dopo essersi seduta nel leaders corner: per lei multa della Fis come da regolamento.Le azzurre danno segni di risveglio in questa specialità grazie soprattutto a Federica Brignone, cresciuta molto in questa specialità, che dopo aver concluso 14/a nella prima manche, nella seconda chiude sempre in 13/a piazza (+3.06). Irene Curtoni è 14/a (+3.31).Punti di coppa importanti, invece, per la friulana Lara Della Mea che dopo aver colto la qualifica nella manche mattutina, nella seconda discesa non trova tutta quella fluidità necessaria ad una rimonta concludendo comunque guadagnando una posizione in 24/a piazza finale.Nella prima manche non si erano qualificate Martina Peterlini e Anita Gulli, mentre è uscita Marta Rossetti e Roberta Midali.Ora il crico rosa si ferma per il Capodanno: appuntamento per la ripresa con lo slalom speciale femminile in programma il 4 gennaio a Zagabria in Croazia. (continua)
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08/12/2019
] - Vlhova con infiammazione tibiale
Butte notizie arrivano per Petra Vlhova. La campionessa slovacca in allenamento in questi giorni a Plan de Gralba in Val Gardena, insieme al suo tecnico Livio Magoni, e in compagnia della neozelandese Alice Robinson è alla prese con un problema fisico dovuto ad una infiammazione ad una tibia che l'ha costretta ad interrompere gli allenamenti.Questo potrebbe provocare qualche problema alla Vlhova costretta forse a rinunciare a qualche gara delle prossime in programma. Domenica 15 dicembre dovrebbe essere al via nello slalom parallelo di Sankt Moritz, non nel superG di sabato 14 al quale già aveva comuqnue detto che non avrebbe partecipato. Restano inforse anche le sue partecipazioni alle due tappe di Val d'Isere e Courchevel della settimana successiva.Si vedrà giorno per giorno come proseguire in base alla sua condizione fisica. (continua)
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05/12/2019
] - Le Big in allenamento sulle Dolomiti
Le Dolomiti stanno accogliendo alcune delle big del circo rosa rientrate da Killington e non presenti alla tappa veloce di Lake Louise.La neozelandese Alice Robinson si trova attualmente sulle nevi di Passo Costalunga, nel comprensorio di carezza ospite dell'Hotel Moseralm per prepararsi alla tappa di Sankt Moritz (14 e 15 dicembre) dove è in programma un superG ed uno slalom parallelo. La vincitrice del gigante di Soelden, reduce dall'uscita di Killington e da alcuni problemi fisici che le potevano costare la tappa Nord Americana, si sta allenando sulla pista Pra di Tori, la stessa che tra poco ospiterà la tappa di Coppa del Mondo di snowboard.Un ottimo innevamento e il sole con temperature decisamente polari hanno accolto ai piedi del Catinaccio-Rosengarten il piccolo team della Nuova Zelanda. Poco distante, in Val Gardena ai piedi del Sassolungo, ospite del Rifugio Comici di Igor Marzola a Plan de Gralba in questi giorni si è allenata, invece, la slovacca Petra Vlhova con il suo tecnico Livio Magoni. Ancora una volta le nevi del Dolomiti Superski si sono dimostrate un ottima palestra per alcune delle grandi protagoniste del circo della coppa del mondo nell'attesa del circuito maschile che approderà tra due settimane con la Coppa Europa prima in val di Fassa e poi ad Obereggen e quindi con la coppa del mondo in Val Gardena e Alta Badia. (continua)
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23/11/2019
] - Levi: Vlhova inciampa e Shiffrin fa 41 in slalom
Inciampa nella neve di Levi Petra Vlhova e consegna su un piatto d'argento la vittoria nr. 41 a Mikaela Shiffrin che diventa così la più vincente in assoluto in slalom speciale superando Stenmark.Si dispera a bordo pista Livio Magoni, il tecnico italiano di Petra Vlhova, quando dopo poche porte dal via la sua allieva, prima dopo la prima manche con 13 centesimi su Mikaela Shiffrin, sul primo cambio di pendio taglia forse leggermente troppo sulla rossa e subito dopo si impianta nella neve di riporto finendo a pelle d'orso nella fredda neve lappone e consegnando alla statunitense la vittoria numero quattro a Levi, la 61/a in carriera, ma diventando con 41 successi la più vincente in slalom in assoluto superando a soli 24 anni il grande Ingemar Stenmark. Una Shiffrin che merita comunque questa storica vittoria con una seconda manche delle sue dove ha dato fondo a tutte le sue energie e alla sua classe chiudendo con il miglior tempo di manche e staccando la seconda, Wendy Holdener di +1.78.Grande recupero nella seconda manche per l'elvetica, leggermente appannata nella prima, che riesce a recuperare quattro posizioni e a sedersi sul primo podio stagionale, in recupero dopo il leggero infortunio in palestra rimediato ad un gomito qualche settimana fa. Primo podio in carriera per l'austriaca Katharina Truppe nonostante un errore nella parte finale della Black che poteva costargli caro. Quarta conclude la svedese Anna Swenn-Larsson precedendo Nina Loeseth-Haver. Sorpresa della giornata è la giovane Martina Dubovska, pettorale 56, nata a Jasna in Slovacchia come la Vlhova ma portacolori della nazionale della repubblica Ceca che chiude 9/a dopo aver concluso la prima manche con l'10/o tempo. Una Black di Levi che ha retto benissimo grazie alle abbondanti nevicate che non si registravano da alcune stagione e alle temperature decisamente basse che hanno consentito nella prima manche anche a pettorali decisamente alti di realizzare tempi da qualifica, nonostante una leggera ... (continua)
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23/11/2019
] - Levi: Vhlova davanti a Shiffrin nello slalom
Si accende il duello in slalom tra Petra Vhlova e Mikaela Shiffrin nel primo slalom speciale femminile di coppa del mondo a Levi.La "stangona" slovacca riesce a stare davanti a "Sua Maestà" Mikaela Shiffrin che con il pettorale nr.1 sembrava già aver messo le cose in chiaro per la vittoria finale odierna. Ed, invece, l'allieva di Livio Magoni con il tempo di 58.65 ha preceduto di soli 13 centesimi la statunitense. La Vhlova a pagato qualcosina solo nella parte iniziale, per poi sciogliersi da metà in giù e chiudendo così davanti alla sua avversaria.Gara a due dunque tra la Vhlova e la Shiffrin, perchè la terza, l'austriaca Katharina Truppe paga già un distacco più ampio, quasi un secondo (+0.99). Come più attardate risultano anche alcune delle favorite della vigilia come l'argento olimpico l'austriaca Katharina Liensberger (8/a a +1.69), che ha pagato forse anche la diatriba per il cambio materiali che poi non c'è stato, come pure la svedese Anna Swenn Larsson, quarta a +1.31, come pure l'elvetica Wendy Hoeldner, sesta a +1.51. Quinta si inserisce la norvegese Nina Loeseth, sposata Haver (+1.46). In classifica anche 7/a l'austriaca Katharina Huber, 9/a Michelle Gisin, mentre 10/a si inserisce a sorpresa con il pettorale 56 la ceka Martina Dubovska (+2.11).Le azzurre cercano di risalire la china in questa specialità. La migliore è a sorpresa la giovane Martina Peterlini che con il pettorale 46 chiude con il 21/o tempo (+2.96). Fuori dalle top30, invece, la veterana Irene Curtoni (36/a), non al top di forma dopo aver battuto testa e spalla in allenamento prima di Soelden, apparsa un po' troppo ferma sulle gambe che chiude a +3.65 come pure Lara Della Mea finita a +5.18. Fuori dalle top30 anche Midali, Rossetti e Gulli.Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). Intanto a causa delle avverse condizioni meteo previste a Levi la giuria ha deciso per la cancellazione della sciata libera in pista prevista per oggi per gli uomini in ... (continua)
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26/10/2019
] - La Vlhova cade in allenamento, ma non è nulla
LIVE DA SOELDEN - Brutta caduta questa mattina in allenamento per Petra Vlhova durante la prima discesa di allenamento sul cosiddetto Freezer di Soelden. La sciatrice slovacca ha rimediato un forte colpo ad una tibia, che ha fatto preoccupare il suo allenatore Livio Magoni. Dopo un primo esame, pare tutto a posto e la Vlhova ha ripreso gli allenamenti."Non volevo portarla a Soelden - ha poi dichiarato Livio Magoni ai media presenti - perchè non la ritenevo ancora pronta per affrontare questa gara dopo i problemi di respirazione e i continui raffreddori che l'avevano debilitata più volte".Comunque Petra Vlhova sarà regolarmente al cancelletto di partenza di quest prima manche del primo gigante donne della stagione al via alle ore 10.00 (diretta tv su raisportHD ed Eurosport). (continua)
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11/10/2019
] - Milano-Cortina 2026 al Festival di Trento
A Trento capitale dello sport per quattro giorni quest'oggi in vetrina è andata Milano-Cortina 2026, l'Olimpiade invernale che l'Italia si appresta ad ospitare.Il Festival dello Sport di Trento ha dunque celebrato l’Olimpiade italiana del 2026. Tanti campioni e medagliati olimpici, a partire da Franco Nones e Gustav Thoeni, fino a Giuliano Razzoli, Michela Moioli e Sofia Goggia hanno colorato di emozione la mattinata al Teatro Sociale di Trento.Una occasione per ripercorrere i retroscena della candidatura italiana che a Losanna ha battuto quella svedese e ha permesso all'Italia di aggiudicarsi per la terza volta negli ultimi settant'anni una nuova Olimpiade invernale, dopo quelle di Cortina ‘56 e di Torino 2006. A guidare la pattuglia dei campioni olimpici azzurri il presidente della Fisi Flavio Roda presente a Trento. “Per l’Italia arrivano anni importanti - ha detto Roda -, già nel 2020 ci saranno i Mondiali di biathlon ad Anterselva e le Finali di Coppa del mondo di sci alpino a Cortina. Nel 2021 Cortina ospiterà i Mondiali di sci, poi la corsa olimpica fino al ‘26. È evidente che il lavoro che la Federazione deve portare avanti e quello di onorare al meglio gli impegni più vicini, ma lavorare molto sui giovani per poterli portare ad essere competitivi per l’Olimpiade italiana. E la FISI sta investendo sui giovani già da annioe.Sul palco sono saliti tanti ex campioni delle vari discipline invernali ad iniziare da Stefania Belmondo, proseguendo con Gabriella Paruzzi, Pietro Piller Cottrer, Claudia Giordani, Daniela Ceccarelli, Cristian Zorzi, Gunther Huber, Gerda Weissensteiner, Manuela Di Centa e Paoletta Magoni. (continua)
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27/08/2019
] - Stelvio:Gruppo Coppa Europa,Innerhofer e Vlhova
Le nevi del Passo dello Stelvio sono decisamente affollate in queste settimane, per le tante squadre che si stanno preparando sul ghiacciaio.E' tornato al Passo Christof Innerhofer, per la seconda volta sugli sci dopo il rientro dall'infortunio al ginocchio patito alla fine del mese di marzo durante gli Assoluti di Cortina.Sta lavorando sodo anche Petra Vlhova, con il team personale guidato da Livio Magoni: la slovacca si dedica al gigante, disciplina dove ha conquistato l'oro ai Mondiali di Are.Inoltre è presente da oggi la squadra femminile delle discipline veloci di Coppa Europa, che si allenerà fino a domenica 1 settembre con Giulia Albano, Valentina Cillara Rossi, Carlotta Da Canal, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Monica Zanoner e Asja Zenere con l'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Daniel Dorigo, Damiano Scolari.Sul ghiacciaio sono impegnati in questi giorni, fino a oggi, anche i ragazzi delle tecniche maschili di Coppa Europa con Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari e Giulio Zuccarini, con l'allenatore responsabile Devid Salvadori e gli allenatori Fabrizio Martin, Maurizio Urbani e Cesare Pra.Infine è convocata allo Stelvio anche Federica Sosio, a distanza di sette mesi dall'infortunio patito durante la discesa di Garmisch della fine di gennaio, nella quale si procurò la frattura biossea di tibia e perone della gamba sinistra. La valtellinese, inserita quest'anno nel gruppo di Coppa Europa, tornerà sugli sci fra mercoledì 28 agosto e domenica 1 settembre, con l'obiettivo di effettuare una prima fase propriocettiva e di stabilizzazione sugli sci. (continua)
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05/04/2019
] - Il tecnico Serra saluta i gigantisti azzurri
L'unica cosa quasi certa è che Alessandro Serra non sarà più il tecnico responsabile dei gigantisti e slalomisti azzurri. Lo ha fatto intendere il presidente della Fisi Flavio Roda interpellato durante i Campionati Italiani Assoluti di Cortina d'Ampezzo.Secondo il presidente federale bisogna mettere mano al settore tecnico maschile, dove nemmeno quest'anno si sono visti segni di ripresa in termini di risultati, e a farne le spese molto probabilmente sarà purtroppo il tecnico di Cesana, giunto solo lo scorso anno alla corte azzurra dopo essere stato per quattro stagioni in Finlandia e dopo aver precedentemente allenato quella italiana per 12 anni passando dal gruppo di Coppa Europa delle discipline veloci, attraverso il gruppo C, il Pianeta Giovani Ratiopharm, e ancora la Coppa Europa. Con Serra quest'anno avevano lavorato i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Secondo Roda però il tecnico piemontese abbandonerà lo sci azzurro, ma avrà una ricollocazione ad altro incarico non ancora definito. Il suo posto dunque da chi sarà preso come responsabile del settore tecnico maschile? Qualche assestamento ci sarà anche in quello femminile e questo potrebbe portare a qualche spostamento. Non è però ancora ben chiaro chi sarà il successore di Serra, anche se nella mente del presidente Roda le idee paiono certamente già chiare. Si fa, infatti, sempre più largo il nome del trentino Matteo Guadagnini, attualmente allenatore in quello femminile. Ma potrebbe esserci anche un gradito ritorno: quello del tecnico francese Jacques Theolier, anche se lui nel maggio scorso aveva annunciato di smettere definitivamente con il ruolo di allenatore dopo l'ultima esperienza in Svezia. Già esclusi in partenza, invece, i nomi di Heinz Peter Platter, che ha chiuso la sua esperienza in Svezia con il settore maschile, e di Livio Magoni, da molti invocato a gran voce, ma che non ha nessuna intenzione di lasciare il proficuo lavoro ... (continua)
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01/04/2019
] - A Brignone e Casse la Gardenissima 2019
680 atleti e appassionati si sono presentati anche quest’anno al cancelletto di partenza della 23esima edizione della Sudtirol Gardenissima, in rappresentanza di quindici nazioni, per sfidarsi e divertirsi sulla lunga pista del Seceda.Le condizioni erano perfette: sole splendente, pista straordinariamente compatta e lo scenario unico delle Dolomiti. Il direttore di gara, da sempre Giovanni Kasslatter, ha fatto, insieme agli addetti agli impianti di risalita, un eccellente lavoro. La pista inizialmente abbastanza ghiacciata, si è presentata particolarmente veloce.Lo slalom gigante più lungo del mondo (1.033 metri di dislivello per 117 porte) si è concluso con la vittoria e il tempo record – in campo maschile – di Mattia Casse (3.30.52), che ha preceduto di pochissimo Romed Baumann (3.30.61) e Simon Maurberger (3.31.52); mentre, nella gara rosa, ha dominato Federica Brignone (3.39.52), lasciando il secondo posto a Katrin Hirti-Stanggassinger (3.40.33) e il terzo a Martina Willibald (3.43.83).Con grande attenzione è stata seguita anche la gara delle Ski Legends, un gruppo di grandi campioni del passato, che hanno preso parte alla gara. A imporsi, in questa speciale categoria, è stato Luca Senoner con il tempo di 3.47.04, che ha preceduto suo fratello Jonas Senoner e Christian Wanninger.Nella categoria femminile ha vinto Isolde Kostner, precedendo Daniela Zini e Paola Magoni. (continua)
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08/03/2019
] - Tris in gigante per Vlhova, 4/a Brignone
Terzo successo in gigante per la slovacca Petra Vlhova sulle nevi di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca nel penultimo gigante stagionale di coppa del mondo.Dopo aver dominato la prima manche l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni sulle nevi dei monti Tatra non si fa condizionare più di tanto dalla neve granulosa tratta da giorni con acqua e sale per mantenerla compatta dopo pioggia e temperature miti. La Vlhova deve comunque lottare con i denti, sul filo di lana, con la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice di una grande prova, finita poi alle sue spalle per soli 11 centesimi. Terza piazza ad appannaggio di Mikaela Shiffrin, miglior tempo di manche, riuscita a scalzare dal podio purtroppo la nostra Federica Brignone, che mantiene il pettorale rosso di leader della specialità ad una gara dal termine. Fatalità lo stesso podio del mondiale di Are 2019. Per la giovane 23enne Vlhova si tratta della nona vittoria in carriera, la terza in gigante, la seconda consecutiva in coppa dopo quella di Maribor di inizio febbraio a cui si aggiunge anche l'oro mondiale di Are di qualche settimana fa.Federica Brignone, terza dopo la manche mattutina, cede alla Shiffrin quasi un secondo ed alla fine termina alla sue spalle appena fuori dal podio in quarta posizione. Dietro di lei finiscono anche la slovena Meta Hrovat, la reddiviva austriaca Eva Maria Brem e la francese Tessa Worley.Due errori gravi per Marta Bassino sul muro le costano tutto il vantaggio che aveva costruito nella prima parte ed alla fine la piemontese chiude 11/a. Male anche la terza delle azzurre qualificate, Francesca Marsaglia che chiude in fondo alla graduatoria finale (29/a) con due manche decisamente sotto tono. Nella prima manche era uscita, invece, Sofia Goggia come pure Roberta Midali, mentre non si erano qualificate Irene Curtoni, Laura Pirovano e Karoline Pichler.Lotta dunque ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine, resta infatti ancora il gigante delle finali di Soldeu della ... (continua)
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08/03/2019
] - Spindleruv Mlyn:Vhlova guida gigante, 3/a Brignone
Una determinata Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca. Terza è Federica Brignone.Nonostante un grave errore nella parte alta, l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, recupera quasi un secondo sulla tedesca Viktoria Rebensburg, che fino a quel momento comandava la manche, e chiude con il miglior tempo sulla pista Nera di San Pietro in 1'12"59. La slovacca, su una pista tenuta insieme da acqua e sale causa pioggia dei giorni scorsi e le temperature miti, riesce a tenere la tedesca Rebensburg a +0.48, mentre già più attardate sono tutte le altre, ad iniziare dalla nostra Federica Brignone scesa con il pettorale nr.1 che ha avuto da subito problemi di tenuta degli sci e scesa anche con troppo margine. La 28enne valdostana è dunque 3/a a +1.09 a precedere la leader di specialità Mikaela Shiffrin che paga +1.33 con una manche corsa senza errori, ma forse senza quella solita continuità.Seguono in graduatoria con il 5/o tempo l'austriaca Eva Maria Brem, pettorale 25 capace di inserirsi nella lotta per il podio staccata di +1.71, 6/a è la francese Tessa Worley (+1.81), 7/a la veterana svedese Frida Hansdotter in procinto di ritirarsi a fine stagione (+1.98) e 8/a la slovena Meta Hrovat (+2.00). Decimo tempo per la seconda delle azzurre Marta Bassino. La 23enne di Borgo San Dalmazzo per metà manche resta sulle code delle migliori, poi però paga troppo nel tratto più ripido di questo tracciato finendo a +2.11. Fuori dalle top20 Francesca Marsaglia a +3.81 e Irene Curtoni che paga eccessivamente finendo ad oltre 4 secondi (+4.29) dalla Vlhova.Fuori, invece, per una internata nella parte alta Sofia Goggia. La bergamasca così deve rinunciare definitivamente a poter correre il gigante delle finali di Soldeu non avendo più la possibilità di raggiungere i 500 punti in coppa, con solo due gare a disposizione (discesa e superG delle finali dove è già qualificata), trovandosi solo a 272 punti in ... (continua)
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15/02/2019
] - Are 2019:Ultima chiamata per l'Italia degli slalom
Ultime due gare nel calendario del Mondiale di Are: appuntamento domani con lo slalom donne e domenica con quello degli uomini. Sette slalomisti, 3 donne e 4 uomini, per l'Italia.Decise dunque le squadre azzurre che parteciperanno alle due gare conclusive dei Mondiali di sci alpino in corso ad Are, in Svezia. Nello slalom femminile di domani, sabato 16 febbraio saranno soltanto tre le italiane al via con il debutto nella competizione di Chiara Costazza, affiancata da Irene Curtoni e Lara Della Mea, che hanno già portato a casa una medaglia di bronzo nel team event di martedì.Campionessa uscente per la terza volta di fila Mikaela Shiffrin, in odore di rivincita dopo aver dovuto cedere ieri l'oro in gigante alla giovane slovacca Petra Vlhova, che sarà anche domani la sua più temibile avversaria anche tra i pali più stretti. La statunitense punta ad uno storico poker, per raggiungere la tedesca Christel Cranz che negli anni '30 si impose per ben quattro volte (1934-1937-1938-1939). Ma non sarà così facile avendo anche la concorrenza oltre che della slovacca anche di Wendy Holdener, argento due anni fa, e della veterana Frida Hansdotter, bronzo a St. Moritz 2017, che gioca in casa e avrà tutto il tifo del pubblico locale dalla sua. In casa Italia poche le chance di medaglia, per l'unico oro della nostra storia che resta quello di Deborah Compagnoni a Sestriere '97 con l'argento di Lara Magoni che giunse alle sue spalle. In questa stagione il miglior piazzamento per le donne è stato il settimo posto di Irene Curtoni a Semmering, dove anche Lara Della Mea ottenne il suo miglior risultato chiudendo sedicesima al pari di Chiara Costazza. La veterana del gruppo è stata la più continua con tre piazzamenti nella top ten.Nello slalom maschile di domenica saranno due gli italiani a disputare la loro prima e unica gara di questa rassegna, cioè Stefano Gross e Giuliano Razzoli: con loro Alex Vinatzer, anche lui reduce dal terzo posto della gara a squadre di slalom parallelo, e ... (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019: Vlhova storico oro in gigante, 5/a Fede
E venne il giorno della consacrazione di Petra Vlhova che si mette al collo uno storico primo oro nello sci alpino per la giovane repubblica di Slovacchia.La 23enne slovacca brucia le velleità di Viktoria Rebensburg che dopo aver guidato la prima manche, nella seconda per tre quarti le resta davanti, per poi soccombere nel muro finale finendole alle spalle di soli 14 centesimi. La tedesca è così solamente argento, come lo era già stata nel 2015. Per la Vlhova un capolavoro di gara, nello sfruttare la tracciatura nella prima manche del suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, e nella seconda senza prendersi dei rischi inutili riusciva con quegli sci di 3 centimetri più lunghi delle sue colleghe a portare a casa questo suo primo oro iridato, dopo i due argenti, ma ottenuti nel team event (2015 e 2017). La campionessa slovacca proprio due settimane fa a Maribor vinse il suo secondo gigante in carriera, dopo quello di fine dicembre a Semmering, segno che anche in questa specialità è cresciuta molto. Nevi svedesi che poi portano bene alla Vlhova: sempre qui ad Are vinse la sua prima gara in coppa del mondo nel 2015 in slalom.Sul podio accanto a Vlhova e Rebensburg sale anche una delusa Mikaela Shiffrin che per il secondo mondiale consecutivo deve accontentarsi di un metallo meno pregiato rispetto all'oro a cui ambiva, mettendosi al collo un bronzo frutto forse di una seconda manche corsa con altro piglio rispetto alla prima quando era stata superata anche dalla norvegese Ragnhild Mowinckel, finita quarta a raccogliere la tradizionale medaglia di legno.Tracciato svedese anche oggi che ha subito le bizze del meteo dovuto alle temperature miti (+7 gradi), alla pioggia e al vento forte che ha costretto gli organizzatori ad accorciarlo di circa 200 metri e a trattarlo con sale in entrambe le manche.Federica Brignone raccoglie un quinto posto (+0.87) che le va stretto, forse più del legno di due anni fa a St. Moritz quando finì alla spalle della sua compagna Sofia Goggia, unica ... (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019:Rebensburg in testa al gigante.Goggia 6/a
Viktoria Rebensburg guida la classifica parziale del gigante mondiale di Are 2019 dopo la prima manche. La tedesca ha chiuso in 1:00.91, manche più corta del previsto con partenza abbassata al cancelletto di riserva a causa del vento nella parte alta.Temperature decisamente più alte dei giorni scorsi (+7 gradi), nonchè luci e ombre che hanno un po' condizionato alcune prove: solo la slovacca Petra Vlhova (prima manche tracciata dal suo coach Magoni), già medagliata in combinata, rimane in scia della tedesca a +0.19, Ragnhild Mowinkel è 3/a a +0.37 (ha già al collo il bronzo del superg), poi Mikaela Shiffrin 4/a a +0.44 (guadagna nel finale ma al secondo intermedio aveva 65 centesimi di ritardo) e Tessa Worley, già due volte campionessa del mondo, 5/a a +0.73.Al sesto, settimo e ottavo posto ci sono tre azzurre, ma con distacchi diversi: Sofia Goggia con il #17 è a +0.91 (solo un gigante in stagione), Federica Brignone (scesa con meno luce rispetto alle avversarie, subisce anche qualche raffica di vento) è 7/a a +0.95 , dunque entrambe sono a 6 decimi dal podio, mentre Marta Bassino è 8/a ma il suo distacco sale a +1.55.Completano la top10 Coralie Frasse Sombet a +1.65 e Ricarda Haaser con Wendy Holdener parimerito a +1.75. Staccata Francesca Marsaglia, al momento 29/a a +3.21.Seconda manche, tracciata dal coach azzurro Gianluca Rulfi, alle 17.45 (continua)
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08/02/2019
] - Are 2019 Holdener oro in Comb.Brignone 6a
Era la favorita n.1 ed è riuscita, per soli tre centesimi, a confermarsi: Wendy Holdener ha vinto l'oro mondiale in combinata ad Are 2019, due anni dopo il successo di St.Moritz.L'elvetica ha costruito il suo successo nella manche di discesa, chiusa con il 5/o tempo a soli 4 decimi da una velocista come Ramona Siebenhofer, e poi in slalom ha gestito con intelligenza un manto con neve molto tenera, sotto i riflettori del buio pomeriggio svedese.Solo tre centesimi, dicevamo, la separano da una scatenata Petra Vlhova, che conquista una medaglia storica per la Repubblica Slovacca, la prima ai Mondiali in una gara individuale. La pupilla di Livio Magoni stupisce con l'8/o tempo in discesa (3 soli decimi di distacco da Holdener) e in slalom tira fuori la sua classe e fa il secondo miglior tempo.Dopo la discesa oro-argento sembravano già assegnati al duo Holdener/Vlhova ma c'era lotta aperta per il bronzo: ci ha provato la canadese Roni Remme che con il miglior tempo in slalom ha scalato 23 posizioni fino al 5/o finale a +1.13, ci ha provato la velocista Ramona Siebenhofer che per soli 4 centesimi si deve accontentare del legno (ottima prova di slalom), e ci ha provato la norvegese Ragnhild Mowinckel che con un'ottima manche di slalom (6/o parziale ) va a conquistare il bronzo a +0.45 dalla Holdener.Nella Norvegia al femminile una medaglia mondiale mancava da St.Anton 2001 (Hedda Berntsen in slalom), ed è la terza in combinata dopo Toril Froland a Sapporo 1972 e Marianne Kjoerstad a Sierra Nevada 1996.Non dimentichiamo però che Ragnhild ha vinto due argenti in discesa e gigante a PyeongChang 2018.Anche la nostra Federica Brignone ha provato a inserirsi nella lotta per il bronzo dopo il 6/o tempo in discesa, ma in slalom ha accusato troppo nel tratto tra il primo e il secondo intermedio, chiudendo 6/a a +1.39. Al traguardo ha urlato tutto il disappunto, perchè in questa disciplina ha saputo anche vincere in CdM e sapeva che quel bronzo poteva essere alla sua ... (continua)
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02/02/2019
] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 46/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2013: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. 2) Zettel K. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 56/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 40/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 40; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 78/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 49/o in slalom 169/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 50/a in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Wendy Holdener è il 29/o podio della carriera, il 21/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.45.25, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 171; U.S.A. 115; Austria 109; Svizzera 70; Norvegia 62; Slovacchia 45; Italia 39; Slovenia 31; Germania 26; Canada 25; Francia 21; Repubblica Ceca 5; Chiara Mair (AUT) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#12] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.28 [#40] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.2], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.7], Katharina Huber (AUT)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Meta Hrovat (SLO)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o ... (continua)
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01/02/2019
] - Maribor: Vhlova-Shiffrin a dividersi la vittoria
Incredibile ex aequo nel gigante di Maribor: Shiffrin-Vlhova finiscono alla pari nel nebbioso e piovoso ultimo gigante prima del mondiale di Are.Non capita spesso di vedere in un gigante due atlete finire vincitrici alla pari. Oggi ci sono riuscite Petra Vhlova e Mikaela Shiffrin. L'ultimo precedente risaliva, infatti, in gigante al 2014 a Soelden Veith e sempre Shiffrin a dividersi il primo gradino del podio.La statunitense che sembrava avvitata ad un successo in solitaria, nell'ultimo tratto commette una sbavatura di troppo lasciandovi 4 decimi, quelli necessari però a finire comunque a pari merito con Petra Vhlova, miglior tempo di manche. La slovacca dunque si dimostra ancora una volta l'anti Shiffrin, dopo il successo di Semmering ed oggi questo secondo centro sulle nevi slovene, non solo in slalom. Brava l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni che oggi gioisce ancora, seppur a pari merito con la statunitense con la quale hanno fatto gara a sè.Per la campionessa di Vail si tratta della 55/a vittoria assoluta, la 9 in gigante. Per la slovacca, invece, 8/a vittoria assoluta, la 2/a in gigante. Sul podio, terza c'è un piacevo ritorno come la norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata però di quasi un secondo (+0.93). Quarta la svizzera Wendy Holdener in recupero di ben 5 posizioni.Perde troppo Marta Bassino, reduce dal primo podio stagionale a Plan de Corones, in questa seconda manche. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo non riesce a stare sulla scia delle migliori e a recuperare chiudendo comunque nelle top10 in 7/a posizione (+1.71). Perdono anche qualcosa rispetto al manche mattutina sia Sofia Goggia che Francesca Marsaglia. La campionessa bergamasca con un paio di giorni di allenamento in gigante si difende comunque bene concludendo 19/a (+3.44) . La romana di Sansicario, invece, cede troppo finendo in fondo alla graduatoria in 27/a piazza (+4.66).Nella prima manche era uscita una Federica Brignone, ancora in fase di recupero dopo la contusione ossea al ... (continua)
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08/01/2019
] - Flachau: Solita Shiffrin al comando dello slalom
Sotto una fitta nevicata Mikaela Shiffrin detta la sua legge, ma non fa il solito vuoto. La 23enne di Vail precisa come sempre, forse troppo quest'oggi, chiude al comando la prima manche del 6/o slalom speciale della stagione a Flachau.Nell'unico slalom speciale in notturna la Shiffrin chiude con il tempo di 56"14, precedendo la svedese Anna Swenn Larsson staccata di 27 centesimi, alla miglior manche della stagione e in carriera. Terzo tempo per una debilitata Petra Vlhova, in ritardo di 31 centesimi.La slovacca dopo essere stata in dubbio fino all'ultimo, causa una stato influenzale e forte tosse che la perseguita da giorni, ha preso comunque il via. Dopo il riscaldamento la Vlhova è stata sottoposta ad una ulteriore visita medica che ha dato esito positivo ed alla fine ha deciso di prendere il via, anche se il suo tecnico Livio Magoni non era dello stesso avviso.Seguono in graduatoria l'austriaca Katharina Linsberger e la svedese Frida Hansdotter, due volte vincitrice qui a Flachau, rispettivamente 4/a (+0.54) e 5/a (+0.64). Poi c'è un leggero vuoto: l'elvetica Wendy Holdener è 6/a, ma paga già +1.02. Bernadette Schild è a +1.20, mentre Michelle Gisin è a +1.47. Dopo i primi 10 pettorali difficoltà per tutte le altre atlete a fare i tempi epr inserirsi nelle top10 complice la nevicata fitta, ma anche un fondo non perfettamente preparato.La migliore delle azzurre è Chiara Costazza. La poliziotta trentina commette un errorino nell'affrontare un dosso nella parte centrale, si scompone e quindi da li in giù non riesce a fare velocità concludendo alla fine 10/a a +2.19.Era 6 le azzurre iscritte, ma all'ultimo momento purtroppo Irene Curtoni, alle prese con una lombalgia acuta, è stata costretta già questo pomeriggio a dare forfait. Peccato per Lara Della Mea (pettorale 43). Inforcata per la friulana quando stava viaggiando con una possibile qualifica in tasca con solo +1.35 di ritardo al primo intermedio (23/o tempo). Fuori dalle trenta Michela Azzola (+7.54).Quando ... (continua)
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08/01/2019
] - Petra Vlhova: a rischio il via a Flachau
Potrebbe non essere presente quest'oggi a Flachau al cancelletto di partenza Petra Vlhova. La giovane slovacca, reduce dal successo in gigante a Semmering e nel parallelo di Oslo del 1. gennaio, oltre al podio di Zagabria in slalom, e alle prese con una forte stato influenzale.L'attuale seconda della graduatoria generale alle spalle del marziano Mikaela Shiffrin, staccata di 466 punti, è affetta da una forte bronchite, con tosse, che da giorni, già prima di Zagabria, non le consentono di dormire serenamente alla notte.Secondo il suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, la possibilità di vederla al via questa sera nello slalom speciale, sotto i riflettori di Flachau, sono ridotte al lumicino. "All'ottanta per cento Petra non gareggerà ", ha affermato Magoni. Una decisione in merito sarà però presa solo nel pomeriggio, dopo la sessione di allenamento. Sono comunque 67 le partenti nel sesto slalom femminile della stagione di Coppa del mondo in programa sulla pista intitolata al campione di casa Hermann Maier a Flachau (prima manche alle ore 18.00, seconda manche alle ore 20.45 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).Apre con il numero 1 l'austriaca Katharina Liensberger, mentre Petra Vlhova, se presente indosserà il 2 e Mikaela Shiffrin il 4. Sei azzurre presenti, non accadeva da Jasna 2016: Irene Curtoni (leggermente sofferente alla schiena) ha il 10, Chiara Costazza (in ripresa dopo la botta al ginocchio rimediata nel riscaldamento a Zagabria) il 15, Lara Della Mea il 43, Michela Azzola il 49, Marta Rossetti il 58 e Anita Gulli il 62. (continua)
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28/12/2018
] - Semmering:Premiere Vlhova in gigante, 6/a Brignone
Per la prima volta Petra Vlhova è gigante. La slovacca sulle nevi bagnate del Semmering vince, infatti, il suo primo gigante in carriera dopo quattro vittorie in slalom.L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni mette in pista il miglior gigante della sua seppur giovane carriera, grazie forse anche ai nuovi sci più lunghi, testati solo in allenamento, conquistando il suo primo successo e podio di specialità. Per la 22enne slovacca si tratta del quinto successo in assoluto. Per la Slovacchia si tratta anche di una premiere assoluta a livello femminile e maschile: il primo podio assoluto in gigante di un suo portacolori.Alle sue spalle, con una bella rimonta - otto le posizioni recuperate - troviamo la tedesca Viktoria Rebensburg staccata di 45 centesimi. Terza è la francese Tessa Worley recuperando anche lei quattro piazze (+0.60). Solo quinta una Mikaela Shiffrin, la più veloce nella prima manche, incapace quest'oggi, su una pista forse troppo facile per le sue caratteristiche tecniche, a trovare la via della successo come due anni fa, quando vinse entrambi i giganti programmati oltre allo slalom.Federica Brignone ci prova a tornare sul podio, dopo il quarto posto di Courchevel, ma la neve bagnata del Semmering la stoppano. La carabiniera valdostana un po' troppo inclinata in alcuni passaggi non riesce a trovare la giusta chiave di lettura della pista Panorama e alla fine è 6/a (+0.76), ma conserva, anche grazie al risultato negativo della Shiffrin, il pettorale rosso di leader della specialità. La Brignone comanda con 270 punti contro i 265 della francese Worley e i 255 della stessa Shiffrin.Seconda manche decisamente migliore per Marta Bassino, dopo una prova un po' opaca nel mattino. La portacolori dell'Esercito di Borgo San Dalmazzo nella parte centrale trova le giuste linee per riuscire a recuperare qualcosa anche nei confronti della compagna di squadra Irene Curtoni che la precedeva di pochi centesimi e che poi le è finita dietro. La piemontese recupera ... (continua)
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09/12/2018
] - St.Moritz: Shiffrin vincente anche nel parallelo
Per soli 11 centesimi "Sua Maestà" Mikaela Shiffrin vince il secondo slalom parallelo della storia della coppa del mondo.Sulle nevi di St. Moritz la campionessa di Vail per il secondo anno consecutivo, replica della finale di Courchevel, brucia le velleità della slovacca Petra Vhlova che si deve inchinare allo strapotere della sua più forte avversaria. Un guizzo da autentica campionessa, dopo un errore, in una sfida avvincente quello della 23enne statunitense quando tutto sembrava perso con l'allieva di Livio Magoni che sembrava destinata a vincere. Ed, invece, la legge del più forte ha avuto ragione.La statunitense ottiene così la 48esima vittoria in carriera, la seconda nello slalom parallelo e allunga in graduatoria generale ad un terzo della stagione con oltre il doppio dei punti delle dirette inseguitrici.La sorpresa Katherina Liensberger si deve inchinare allo strapotere della Shiffrin in semifinale, per poi chiudere quarta battuta per un nulla anche dalla padrona di casa Wendy Hoeldener, che sale invece sul podio. Seguono in graduatoria: 5/a è la norvegese Nina Haver-Loeseth, 6/a l'austriaca Stephanie Brunner, 7/a la canedese Erin Mielzynski e 8/a la tedesca Lena Duerr.Irene Curtoni non riesce a ripetere il podio dello scorso anno a Courchevel, eliminata negli ottavi di finale, dopo qualche errorino di troppo, dalla padrona di casa Wendy Hoeldener finendo in 12/a piazza finale."Ho trovato un’avversaria molto tosta - ha spiegato la valtellinese - sono un po’ arrabbiata perché non mi piace mai perdere, ma anche il tempo di rum non era male. Formula che mi piace, c’è qualcosina da sistemare con i tempi fra un turno e l’altro".Fuori nei sedicesimi purtroppo anche Federica Brignone, ancora acciaccata dopo la caduta nel superG, per mano della francese Adeline Mugnier. "Ci ho creduto fino all’ultima porta - ha dichiarato la Brignone - avevo recuperato lo svantaggio, purtroppo ho frenato leggermente in uscita dalla tripletta e ho perso l’abbrivio per le ultime ... (continua)
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17/11/2018
] - Levi:44 volte Shiffrin, suo lo slalom a Levi
Mikaela Shiffrin fa suo lo slalom speciale di Levi per la terza volta, mettendo a segno così la 44/a vittoria in carriera. La biondina statunitense domina, come sempre grazie soprattutto alle sue grandi doti di scorrevolezza, entrambe le manche nella prima prova di stagione.Per la 23enne di Vail si tratta dunque del 44/o successo in carriera, il 33/o in slalom speciale, mettendo così già a zittire tutte le sue dirette avversarie ad iniziare da quella Petra Vhlova, lo scorso anno vincitrice qui a Levi. La slovacca, allieva dell'italiano Livio Magoni, recupera una piazza, ma si deve comunque inchinare alla strapotenza della statunitense che qui aveva già vinto già nel 2013 e 2016. La Vhlova dunque chiude al secondo posto con 58 centesimi dalla Shiffrin, mentre terza sale con una grande rimonta di ben 9 posizioni l'austriaca Marlies Schild (+0.79). Fuori dal podio restano Frida Hansdotter (+0.81) e l'elvetica Wendy Holdener (+0.89).Uno slalom speciale contraddistinto dalle temperature miti e dalla pioggia di questi giorni di vigilia e che anche oggi complice anche il forte vento in quota hanno costretto giuria e organizzatori ad un super lavoro con acqua e sale e ad abbassare la partenza a quella di riserva già nella prima manche.L'Italia non da ancora segni di ripresa in questa specialità dove siamo assenti dal podio dal 2011 (Manuela Moelgg). Irene Curtoni conclude 18/a (+2.85) guadagnando una piazza rispetto alla mattina. La valtellinese cambia un po' atteggiamento, ma non basta. Peggio fa la sua compagna Chiara Costazza, l'ultima azzurra ad aver vinto tra i pali stretti nell'ormai lontano 2007 a Lienz, scivolando più indietro rispetto al 16/o tempo mattutino e finendo alla fine in 19/a (+2.89).Nella prima manche non si erano, invece, qualificate Marta Bassino (deludente la sua prova conclusa a quasi 4 secondi dalla Shiffrin) e la giovane Martina Peterlini, quest'ultima reduce però dalla frattura al setto nasale rimediata ieri in allenamento. Non aveva, invece, ... (continua)
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21/10/2018
] - Vlhova:"lotto per la vittoria e farò velocità"
Nei giorni scorsi la 23enne slovacca Petra Vlhova, slalomista e gigantista con già 76 pettorali indossati in Coppa del Mondo - e 12 podi conquistati - ha incontrato i giornalisti a Bratislava per presentare la prossima stagione.L'inverno 2018 si è chiuso con il 5/o posto in generale (4/o in slalom) e 888 punti complessivi, in netta crescita rispetto alla precedente, eppure Petra sostiene che non tutto è andato come avrebbe voluto, e che ci sono margini per migliorarsi ancora.Gli obiettivi stagionali sono abbastanza chiari: lottare per la vittoria in slalom, provare a vincere la coppa di disciplina, e puntare alle medaglie ai Mondiali.Petra ha anche lavorato con un mental coach, per imparare dagli errori e gestire al meglio la pressione, concentrarsi sulle cose da fare e farle al meglio.La preparazione è andata bene ed è stata sostanzialmente simile al passato, ma con alcuni dettagli migliorati; Petra ha cominciato la preparazione atletica a maggio, poi è andata sugli sci macinando qualche giornata in più rispetto al solito.Novità? C'è un nuovo skiman, invariato il resto dello staff con papa Igor, il fratello Zlava Boris, e il coach italiano Livio Magoni.La velocità? Sarà una stagione molto densa per la slovacca, che dopo slalom e gigante vuole aumentare il numero di discipline e e gare in cui sarà impegnata: "Ho molta curiosità per le prove veloci, non mi spaventano. La priorità rimane lo slalom e il gigante, cui ho dedicato l'85% del tempo, e il resto a superg, discesa e parallelo. Nella velocità ho bisogno di più allenamenti e di acquisire sicurezza, non è facile passare dallo slalom alla discesa, ho bisogno di tempo. Proverò a fare più gare, comprese combinate e superg, ma vedremo, se sarò stanca cambierò idea."Anche Papà Igor è carico: lo slovacco ha investito tutto sulla figlia Petra, sia in termini di tempo che finanziari. Fin dai tempi delle giovanili ha continuato a credere nel talento della figlio, dichiarando che ad un certo punto ha dovuto trovare 50000 ... (continua)
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15/02/2018
] - Giochi 2018:Moelgg al comando gigante,3/a Brignone
Che Italia in questa prima manche del gigante femminile olimpico. Due, infatti, al momento le azzurre sul podio virtuale al Alpine Center Yongpyong in Corea del Sud. Manuela Moelgg, la veterana della squadra azzurra, tre podi quest'anno in coppa del mondo, sfrutta abilmente il pettorale nr.1 e il disegno della tracciatura del suo tecnico Gianluca Rulfi concludendo con il miglior tempo in 1'10"62 e precedendo di soli 20 centesimi Mikaela Shiffrin e di 29 centesimi la compagna di squadra Federica Brignone.Finalmente il vento da una tregua sulle nevi coreane dopo aver sconvolto il programma ufficiale dello sci alpino, scendono decisamente le temperature (oggi -8 gradi), e così va in scena la prima gara olimpica per il programma olimpico femminile dopo l'annullamento di ieri dello slalom speciale riprogrammato per domani. Un gigante abbastanza tortuoso, ma che le azzurre hanno saputo interpretare al meglio. Una Moelgg con tanta esperienza e tanta potenza, soprattutto nella parte centrale, dove è stata la migliore grazie ad una continuità di movimento senza eguali, interpretando al meglio i passaggi chiave di questa tracciatura vecchio stile anche rispetto ad una Mikaela Shiffrin, che forse non ha voluto forzare e con troppa gestione di gara. Federica Brignone resta in scia della più esperta compagna di squadra con una ottima prova.Quarto tempo a +0.55 c'è la norvegese Ragnhild Mowinkel che paga qualcosina di più a precedere di soli 2 centesimi la terza delle azzurre, una Marta Bassino comunque brava, ma leggermente in difficoltà sui dossi. Segue la svedese Sara Herctor (+0.60), quindi Frida Hansdotter (+0.70), la campionessa olimpica di Vancouver 2010 Viktoria Rebensburg (+0.83), l'austriaca Stephanie Brunner (+0.91) e la quarta delle azzurre Sofia Goggia a +1.02 a pari merito con la slovena Ana Drev. Una Goggia leggermente in difficoltà, troppo inclinata, su una tracciatura più orientata a valorizzare le gigantiste pure dove la bergamasca ha però cercato di limitare ... (continua)
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28/01/2018
] - Lenzerheide: Vlhova è bis in slalom, out Shiffrin
Vittoria incredibile per Petra Vlhova nello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Lenzerheide. Secondo centro stagionale dopo Levi. Mikaela Shiffrin butta via la gara ed esce a poche porte dal traguardo.Quando tutto sembrava scritto Mikaela Shiffrin serve su un piatto d'oro al seconda vittoria stagionale a Petra Vlhova. Con oltre un secondo di vantaggio a poche porte dall'arrivo incredibilmente il computer Shiffrin accusa un bug, arretra troppo va in rotazione di spalle e finisce fuori, buttando così via vittoria nr.12 e anche la matematica certezza della coppa di specialità, con due gare d'anticipo. Grande seconda manche per la slovacca Petra Vlhova, già vincitrice a novembre nel primo slalom di Levi, in recupero di cinque posizioni riesce per soli 10 centesimi ad aver la meglio sulla svedese Frida Hansdotter, mentre terza è l'elvetica Wendy Holdener. Per l'allieva di Livio Magoni si tratta del quarto successo e il decimo podio in carriera.Buona prestazione per Irene Curtoni, l'unica azzurra quest'oggi a completare la gara; nella seconda manche recupera quattro posizioni, concludendo in nona posizione (+2.17).Positivo il rientro di Veronika Velez-Zuzulova dopo un infortunio, al ginocchio destro rimediato in allenamento ad Usuhaia in Cile lo scorso settembre e successiva operazione, che dopo una prima manche leggermente trattenuta, nella seconda ha trovato le sensazioni della passate due stagioni recuperando ben otto posizioni. Nella prima manche era uscita a metà tracciato purtroppo Chiara Costazza, quando stava realizzando un buon tempo. Non ha preso il via Manuela Moelgg causa una tendinite acuta al ginocchio sinistro, mentre Federica Brignone ha rinunciato già ieri per riposarsi in vista dei prossimi appuntamenti. A tre gare dal termine (Ofterschwang, Stoccolma e le finali di Are in Svezia) la rincorsa alla coppa di slalom è ancora aperta: comanda sempre Shiffrin (780), con Vlhova a 545 e Hansdotter a 511. Prossimo appuntamento per le donne tra due ... (continua)
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28/12/2017
] - Slalom Lienz: Shiffrin senza rivali. Curtoni 15/a
Mikaela Shiffrin vince lo slalom di Lienz, dominando la concorrenza, costruendo il suo successo nella prima frazione (oltre un secondo alla Hansdotter a metà gara) e gestendo nella seconda il vantaggio sulla leader provvisoria Holdener (+0.89 il finale).Aggiorniamo i suoi numeri: 36 vittorie in carriera, 52 podi, 5/a vittoria (+3 podi) in stagione, praticamente già imprendibile in classifica generale con 821 punti (quasi il doppio della Rebensburg), e prima anche in slalom, con 380 punti e un vantaggio di 75 punti su Petra Vlhova (oggi 'solo' 5/a).L'americana non ha rivali: Petra Vlhova è quarta dopo la prima manche ma con un secondo e mezzo di ritardo, e perde una posizione nella seconda nonostante la tracciatura del suo coach Livio Magoni; Frida Hansdotter non convince nella seconda - troppo rotonda - e perde una posizione fino al terzo gradino del podio (+1.22).Ne approfitta come detto l'elvetica Wendy Holdener che invece scia benissimo, ed è l'unica a rimanere a meno di un secondo di distacco.Shiffrin a parte i riflettori di oggi sono tutti per Estelle Alphand, figlia del grande Lucio e passata in estate alla federazione svedese dalla francese: fenomenale sul muro e nel tratto finale, Estelle sfrutta al meglio la posizioni di partenza della seconda manche e con il miglior tempo recupera ben 18 posizioni, fino al 5/o tempo finale (+1.82).Un anno fa a Zagabria partiva con il 65, quest'anno 5 risultati nelle top30 in 6 gare, migliorandosi sempre di più, fino al miglior risultato in carriera fatto segnare oggi.Una gara caratterizzata dal fondo poco duro e poco compatto, massacrato prima dalla pioggia e poi dalle intense nevicate, e dunque la pista Schlossberg doveva essere gestita con intelligenza, sopratutto sul muro.C'è grande rammarico per Chiara Costazza, bravissima con il pettorale#15 a chiudere 7/a nella prima manche, poi nella seconda aveva 6 decimi di vantaggio sulla Alphand all'ultimo intermedio, dunque un risultato da prime 5, poi la fassana ha ... (continua)
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28/12/2017
] - Lienz SL: Shiffrin stacca tutte a metà gara
Mikaela Shiffrin conferma il trend delle ultime gare: vincitrice a Courchevel sia in gigante che in parallelo, vincitrice del secondo slalom stagionale a Killington, e oggi leader a metà gara nello slalom di Lienz - pista Schlossberg - il terzo stagionale (parallelo escluso).La campionessa americana, pettorale n.2, sfrutta al massimo le condizioni del terreno e la tracciatura del suo coach, e scia spingendo, in continua progressione, guadagnando mezzo secondo a settore sulla prima a scendere Bernadette Schild.Le primissime posizioni sono tutte per i pettorali bassi, ma nessuna riesce a stare sotto al secondo di distacco: Frida Hansdotter 2/a a +1.14 mentre Wendy Holdener è 3/a +1.28. Petra Vlhova, maggior antagonista dell'americana, è 4/a a +1.58, con oltre un secondo accusato dopo i primi 30" di gara.Il fondo morbido si è deteriorato velocemente, per cui acquista maggior valore il 7/o tempo di Chiara Costazza, pettorale n.15, che chiude a +1.82, sciando bene sul muro e sul finale."Buona manche - commenta la fassana all'Ufficio Stampa FISI - anche se ho trovato un paio di buchette, forse avrei potuto spingere qualcosa in più nella fase centrale." Proprio qui Chiara aveva ottenuto 10 anni fa la sua prima e unica vittoria in Coppa del Mondo.Il distacco sale a oltre due secondi con l'8/o posto di Christina Geiger, e tra i pettorali più alti - oltre a Costazza - solo il talentino elvetico Melanie Meillard rimane nelle primissime 6/a a +1.71.Scivola indietro Irene Curtoni 15/a a +2.54 con il pettorale #17: "non sono completamente soddisfatta della mia prova, si può fare qualcosa in più, mi è mancata un pizzico di continuità nella sciata"Fatica Manu Moelgg che con il #27 chiude 18/a a +2.71 (dopo i primi 30 passaggi); devono ancora scendere Michela Azzola #51 e Roberta Midali #58.Seconda manche - disegnata da Livio Magoni - alle 13.30 (continua)
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26/11/2017
] - Trionfo Shiffrin a Killington. Costazza 8/a
Dopo due gare 'concesse' a Petra Vlhova, Mikaela Shiffrin torna prepotentemente al posto che le compete: il gradino più alto del podio dello slalom. La campionessa americana ha vinto lo slalom di Killington, secondo stagionale, costruendo il suo successo nella prima manche (8 decimi alla Holdener, uscita nella seconda) e sciando in totale controllo nella seconda.Una dimostrazione di forza e superiorità totali, che si possono solo vagamente intuire guardando i distacchi: Petra Vlhova, quinta dopo la prima manche, recupera tre posizioni con una seconda manche a 19 centesimi dalla 'aliena' e nonostante questo incassa +1.64.L'allieva di Livio Magoni rimane comunque in scia, e con 180 punti guida - insieme a Mikaela - la classifica si specialità.C'è stata battaglia per il terzo gradino del podio: Wendy Holdener butta via la gara uscendo con troppa foga dal cancelletto ed esce, ne approfitta Bernadette Schild che conferma il terzo posto della prima manche, quinti podio della carriera, staccata di +2.67.A tre centesimi dal podio si ferma una delle (tante) sorprese della giornata, l'elvetica Denise Feierabend a +2.70, brava con il #21 a chiudere 9/a nella prima e bravissima con il terzo tempo di manche a recuperare altre 5 posizioni (miglior risultato in carriera)Grinta, rabbia, tecnica hanno spinto la prima delle azzurre, Chiara Costazza, a recuperare ben 7 posizioni da un prima manche anonima ad ottimo 8/o posto finale, a +3.60.La seconda azzurra al traguardo è Irene Curtoni, che conferma il 12/o posto della prima manche, ma può recriminare per un errore sul finale della seconda che le fa perdere 3 decimi, e almeno 3-4 posizioni.La terza qualificata, e la migliore delle nostre, era stata Manuela Moelgg, splendida 10/a dopo la prima frazione. Purtroppo la marebbana è uscita, e con lei atlete esperte come Kirchgasser e Gagnon.Manu, terza ieri in gigante, parte con molta foga e già a metà manche perde il mezzo secondo di vantaggio che aveva, poi poche porte dopo il secondo ... (continua)
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25/11/2017
] - Killington: Rebensburg bis, Moelgg splendida terza
Dopo il successo nell'opening di Soelden Viktoria Rebensburg concede il bis sulle nevi americane di Killington, nel Vermont, disegnando due manche solidissime con poche sbavature.La tedesca, già in testa dopo la prima, chiude in 1:57.63 con 67 centesimi sulla padrona di casa Mikaela Shiffrin, nonostante mezzo secondo perso per un errore prima dell'ingresso sul muro, facendo comunque il miglior tempo anche nella seconda.Sempre in spinta, bravissima sul muro, Viktoria coglie il successo n.15 della carriera, il secondo consecutivo.Sulla 'Super Stars', con manche disegnata da Livio Magoni, sale nuovamente sul podio Manuela Moelgg, che con una seconda manche esaltante mantiene il terzo posto provvisorio conquistato nella prima frazione. La veterana azzurra è davvero in stato di grazia, a 34 anni riesce ad unire tecnica e potenza, mantiene il distacco sulla Brunner incrementandolo con un perfetto raccordo sul muro e chiude a +.1.49.Tutte le prime 4 confermano le posizioni della prima manche, compresa Stephanie Brunner (+1.65) che - come a Soelden - si ferma ai piedi del podio, suo miglior risultato in carriera, segno che è sempre più vicina alle migliori.Il quinto posto di Federica Brignone a +1.75 suona come un podio, anche di più: con pochissimi giorni di allenamento negli ultimi 2 mesi, la milanese trapiantata a La Salle tira fuori la sua classe già nella prima manche, migliorandosi di una posizione nella seconda (ai danni di Tessa Worley), resistendo alla rimonta di Frida Hansdotter (+8 posizioni). La sua seconda manche è anche viziata da una vistosa rotazione di busto prima del muro che le ha fatto perdere 5/6 decimi.Completano la top10 Tessa Worley 6/a a +2.11, deludente nella seconda manche con il 21/o tempo parziale, 7/a Frida Hansdotter a +2.23 (terzo tempo di manche), 8/a Ana Drev a +2.45, 9/a Melanie Meillard a +2.53, 10/a Petra Vlhova a +2.76.Deludono le altre azzurre in gara, in particolare Marta Bassino (12/a a +2.81, 5 posizioni meno della prima manche) e ... (continua)
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11/11/2017
] - Petra Vlhova: "Mikaela è veloce, ma anche io"
Una seconda manche di grandissimo spessore permette alla slovacca Petra Vlhova di cogliere il terzo successo della stagione, il secondo consecutivo dopo quelle delle Finali di Aspen di marzo, per un "back-to-back" che le permette anche di ricevere un cucciolo di renna a cui potrà dare un nome e che per tradizione crescerà in una fattoria vicino alla località di gara."Ho vinto l'ultima gara della scorsa stagione - dichiara Petra al parterre - ed è stato difficile continuare, la preparazione è andata bene, e quindi sono molto felice. Oggi era difficile, Mikaela è sempre veloce. Ma ora anche io sono veloce. E' un giorno speciale."L'atleta guidata dal ex coach azzurro Livio Magoni non si nasconde: "sapevo che c'era pressione, vincere due slalom davanti a una come Mikaela è difficile. Mi sono allenata duramente per la stagione olimpica, e quindi ovviamente voglio mostrarlo in gara, e voglio ringraziare tutto il mio team per questa vittoria."L'americana, uscita come una furia dal cancelletto nella prima manche e spingendo per tutta la prima manche, accetta il risultato della pista: "il secondo posto è OK, il podio va bene, la seconda manche è stata difficile - commenta Mikaela Shiffrin - sapevo che Petra era scesa come un fulmina e che avrei dovuto fare meglio di lei, è stata una bella lotta. Ora aspetto a Killington, sarà una gara speciale, non vedo l'ora di esserci." (continua)
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11/11/2017
] - Capolavoro Vlhova a Levi, suo lo slalom
Petra Vlhova riparte da dove aveva concluso, vincendo il primo slalom della stagione e soprattutto battendo Mikaela Shiffrin. Ci eravamo lasciati lo scorso marzo ad Aspen, alle finali di coppa del mondo, con il secondo successo in carriera per il giovane talento slovacco, allieva di Livio Magoni, ed ora ci ritroviamo a Levi, con la 22enne di Liptovsky Mikulas ancora sul gradino più alto del podio a vincere in rimonta sulla campionessa del mondo.Quest'oggi dunque non si conferma la regola che voleva grande favorita chi è stata la più veloce nella manche mattutina. Nei dodici slalom femminili sulla "Black" di Levi, infatti, per ben dieci volte la più veloce della prima manche ha conquistato la vittoria finale, solo Marlies Schild (2010) e Maria Riesch (2012) erano riuscite a trionfare rimontando da dietro. A queste due grandi campionesse si aggiunge ora la Vlhova. Una Shiffrin apparsa un po' nervosetta nella prima manche, forse memore del quinto posto di Soelden e da una mamma Eeilen forse un po' troppo apprensiva in questa vigilia di gara. Prima manche con soli 21 centesimi di spazio tra le due, mentre nella seconda la slovacca con una manche a dir poco maiuscola recupera il disavanzo e per soli 10 centesimi riesce poi a togliere il sorriso pieno alla sua più titolata avversaria, finita comunque sul secondo gradino del podio. Un successo che lanciano le quotazioni della Vlhova nella lotta per la coppa di specialità, Shiffrin permettendo.Alle loro spalle, terza, staccata però già di +1.35, con una grande rimonta da dietro la terza pretendente alla coppetta di specialità, l'elvetica Wendy Hoeldener, a mangiarsi letteralmente pali e pista per accaparrasi un importante podio dopo una prima manche un po' troppo sottotono. Quarta Frida Hansdotter a +2.17, mentre quinta è la svizzera Melanie Meillard (+2.58). Italia in affanno anche oggi tra i pali stretti. La migliore anche oggi è Manuela Moelgg, reduce dal podio in gigante di Soelden, abile a recuperare qualcosa rispetto ... (continua)
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11/11/2017
] - Levi: Shiffrin-Vhlova è duello per lo slalom
Mikaela Shiffrin mette subito in chiaro chi è ancora la più forte tra i pali stretti di uno slalom, ma per la vittoria finale dovrà fare i conti con il giovane talento slovacco Petra Vlhova. Sulla "Balck" di Levi, a 170 km dal Circolo Polare Artico, la 22enne campionessa di Vail, con quella giusta rotondità di curva senza sconfinare in troppe spigolature, riesce ad essere ancora la più veloce chiudendo con il tempo di 55.66, precedendo di soli 21 centesimi Petra Vlhova e di 73 centesimi la svedese Frida Hansdotter. Quarta a a +1.20 l'elvetica Wendy Holdener. Assente la nr. 2 della specialità dello scorso anno, la slovacca Veronika Velez-Zuzulova a causa di un grave infortunio rimediato questa estate in allenamento in Sud America, a tenere alta la bandiera di questo paese quest'oggi ci pensa l'allieva del tecnico azzurro Livio Magoni. In casa azzurra sono solo 4 le atlete al via a causa del forfait all'ultimo istante di Irene Curtoni per problemi fisici alla schiena. Peccato per la valtellinese che oggi sarebbe partita con il pettorale 10. La migliore in casa Italia è al momento Chiara Costazza (22/a) he accusa però un ritardo consistente: +2.75. Più attardata Manuela Moelgg (29/a). L'altoatesina paga un grave errore sul muro accusando +3.06 dalla Shiffrin. Fuori dalle trenta Federica Sosio (+4.49).Cielo quasi sereno con leggera nebbiolina e vento in quota, con un fondo della "Black" che ha risentito ieri della pioggia caduta a causa di temperature che si sono leggermente rialzate (-1 gradi all'arrivo) rispetto ai giorni scorsi.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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19/10/2017
] - Petra Vlhova gareggerà anche in combinata
La slovacca Petra Vlhova, classe 1995, è una delle giovani talentuose più interessanti emerse nelle ultime due stagioni. Il primo grande salto è avvenuto nella stagione 2015/2016, quando è riuscita a conquistare 407 punti (24/a in generale, 6/a in slalom), contro i 34 dell'anno prima.E ancor meglio ha fatto lo scorso inverno, con 589 punti (10/a generale, 5/a in slalom), grazie a una vittoria (proprio ad Aspen, nel finale di stagione, davanti alla beniamina di casa Mikaela Shiffrin), due podi e ulteriori 7 risultati nei top10, tra slalom e gigante.A inizio settimana Petra ha incontrato i media, e in particolare la Pravda che ha raccolta alcune sue dichiarazioni: "dopo la lunga pausa estiva non vedo l'ora di tornare a gareggiare. Sono un po' nervosa perchè bisogna riprendere confidenza con la gara, ma non vedo l'ora. La preparazione è stata molto intensa, anche perchè è la stagione olimpica, è stata una sfida, ma sono pronta."La stagione di Petra comincerà tra 10 giorni a Soelden, con il gigante inaugurale, dove l'anno scorso aveva colto uno splendido 8/o posto partendo con il pettorale 55: "è una pista molto impegnativa, ed è spesso ghiacciata, l'anno scorso il buon risultato ottenuto mi ha permesso di fare un passo avanti. Voglio confermami."Nei piani futuri di Petra c'è una novità importante: la slovacca parteciperà alle combinate nella prossima stagione, e nel corso dell'estate si è allenata anche in superg e discesa, e probabilmente parteciperà anche a qualche superg. Dunque si allarga il numero di discipline che la vedranno impegnata: "mi sono allenata anche con gli svizzeri a Zermatt, è stato efficace allenarmi con loro."Petra sta per iniziare la sua seconda stagione sotto la guida di Livio Magoni, per il quale ha speso parole di grande stima: "è un grande! Mi dà molta sicurezza, mi insegna tanto. E' un uomo saggio e divertente e lavoriamo bene insieme." (continua)
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21/06/2017
] - Vlhova e i Meillard rinnovano con Rossignol
Il gruppo Rossignol ha annunciato che la slovacca Petra Vlhova, vincitrice dell'ultimo slalom ad Aspen, ha prolungato il contratto per due anni.Nata a Liptovsky Mikulas, allenata dal tecnico bergamasco Livio Magoni, Petra ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, al Passo dello Stelvio, dove si trova per uno stage di allenamento sugli sci.Nella scorsa stagione ha migliorato di una posizione il 6/o posto in classifica finale di slalom ottenuto nel 2015/2016, e contemporaneamente è arrivata a ridosso delle migliori 10 in gigante (11/a con 178 punti), chiudendo al 10/o posto della classifica generale. Con 2 vittorie e ulteriori 4 podi negli ultimi due anni, è diventata una delle atlete top tra i rapid gates.Importante estensione del contratto - 3 anni - anche per i talentuosi fratelli Meillard: Loic (classe 1996) ha vinto l'argento in gigante e combinata ai Mondiali Jr di Are, e in CdM vanta un 8/o posto in gigante (Hinterstoder 2016) come miglior risultato; Melanie (classe 1998) è stata 13/a in gigante ai Mondiali di St.Moritz lo scorso febbraio, ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali jr di Sochi 2016, ed in CdM è già entrata 4 volte nelle top10, con il 5/o posto nello slalom finale di Aspen come miglior risultato della carriera.Infine Rossignol comunica di aver messo sotto contratto biennale il 22enne sloveno Stefan Hadalin (10/o in slalom ai Mondiali di St.Moritz) che lascia Voelkl. (continua)
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01/04/2017
] - Gardenissima 2017: Stuffer e Rabanser vincitori
Non sono mancate le emozioni in questa 21/a edizione della Südtirol Gardenissima, lo slalom gigante più lungo del mondo, che, da tradizione, chiude la stagione agonistica dello sci alpino. La splendida cornice delle Dolomiti e il caloroso abbraccio di un pubblico entusiasta hanno reso ancor più spettacolari le performance degli atleti che hanno preso il via dalla vetta del Monte Seceda lungo il tracciato – ridotto per ragioni di sicurezza - che li ha portati fino alla linea del traguardo posta in zona Costes.Tra i 650 partenti, a spuntarla è stato l'azzurro Alexander Rabanser che ha fermato il cronometro in 2'17.85. Alle sue spalle, a 2"72 si è piazzato Luca Senoner, sciatore classe 1983. Terza piazza per Jonas Senoner con il tempo di 2'21.84.C’era grande curiosità attorno alla prova di Kasete Naufahu Skeen, primo sciatore di Tonga ad aver partecipato ai Campionati del Mondo di sci alpino: Skeen ha chiuso la sua prova in 3'05.90, ma anche lui è stato squalificato per aver sbagliato una porta.Altrettanto entusiasmante è stata la prova femminile, dove si sono messe in mostra la grande abilità tra le porte di Verena Stuffer che, con il tempo di 2'20.98, ha chiuso in prima posizione. Al secondo posto Nicol Delago che ha pagato 2"91 rispetto alla Stuffer. Sul gradino più basso del podio s’è piazzata l'altra sorella Delago, Nadia che ha concluso la sua fatica in 2'24.16.Gli applausi del pubblico hanno accompagnato anche la discesa delle Ski Legends, un nutrito gruppo di grandi campioni del passato. Ad imporsi, in questa speciale categoria, è stato Luca Senoner, classificatosi secondo assoluto, che ha preceduto Jonas Senoner e Federico Vanz di 1"27. Tra le donne, grande vittoria della tedesca Regina Haeusl su Paola Magoni e Daniela Zini.Tra musica, sport e divertimento, la Gardenissima si conferma come una grande festa sulla neve, in grado di coinvolgere tutti gli appassionati, dai professionisti alle giovani promesse, dagli amatori alle famiglie. Una festa che continua ... (continua)
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18/03/2017
] - Aspen: Vlhova regina di Aspen, 13/a Irene Curtoni
E' di Petra Vlhova il sigillo nell'ultimo slalom speciale della stagione di coppa del mondo. Con un grande finale sia Mikaela Shiffrin che Frida Hansdotter oggi si devono inchinare alla bravura del giovane talento, allenato dall'italiano Livio Magoni. Per la slovacca si tratta del secondo successo in carriera grazie a due manche capolavoro, soprattutto nel tratto terminale di questo tracciato, dove nessuna è stata in grado di fare meglio di lei. La 22enne padrona di casa Shiffrin recupera una posizione è chiude seconda a 24 centesimi, scavalcando Frida Hansdotter finita terza a 35 centesimi. Quarta la 32enne slovacca Veronika Velez Zuzulova rimasta fuori dal podio per soli 4 centesimi. Più staccate tutte le altre finite ad oltre un secondo dalla vincitrice odierna.L'Italia si consola con il 13/o posto di Irene Curtoni che non riesce a dare quella esplosività necessaria ma migliora comunque un po' il suo piazzamento della prima manche. Fuori purtroppo Chiara Costazza, decima nella prima manche, dopo poche dal via complice anche una inforcata. Tracciato molto facile e con condizioni di neve decisamente primaverili, con fondo di conseguenza trattato con sale che si è segnato quasi subito.Coppa di specialità, la quarta, già nelle mani di Mikaela Shiffrin (840 pt.) grazie alle sei vittorie, un secondo ed un terzo posto e con il solo passaggio a vuoto dell'uscita di Zagabria, sulle nove delle dieci gare previste in calendario. Sul podio con la statunitense c'è Veronika Velez Zuzulova (565) e Wendy Holdener (455). La migliore delle azzurre è Chiara Costazza nona (206).Domani appuntamento con l'ultimo gigante della stagione con sei azzurre in gara (prima manche ore 16.00; seconda manche ore 18.30). (continua)
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18/03/2017
] - Vlhova comanda lo slalom, 10/a Costazza
E' della giovane Petra Vlhova a guidare la prima manche dell'ultimo slalom speciale della stagione di coppa del mondo alle finali di Aspen. La giovane allieva dell'italiano Livio Magoni ha concluso con il tempo di 45"52 con un grande finale, precedendo di soli 3 centesimi la veterana svedese Frida Hansdotter. Terza a 7 centesimi c'è la dominatrice della specialità e fresca vincitrice della coppa del mondo assoluta con due gare d'anticipo Mikaela Shiffrin a precedere di sette centesimi, 14 dalla vetta, Veronika Velez Zuzulova.Gara per la vittoria finale quanto mai aperta per le prime quattro della graduatoria, racchiuse in una manciata di centesimi, perchè la quinta, la giovane elvetica Melanie Meillard accusa già un distacco più consistente di quasi mezzo secondo (+0.48). Wendy Holdener, sesta è a +0.81 a precedere Wikstroem, Strachova e Schild (+1.37). Decimo tempo (+1.1.41) per una Chiara Costazza autrice di una buona manche per tre quarti di gara, ma poi andata alla fine ad accumulare troppi decimi nel tratto finale. Perde purtroppo tanto, un secondo e venti centesimi dalla Vlhova, nella parte finale Irene Curtoni andando a chiudere alla fine in 14/a piazza (+2.07).Pista molto facile che ha risentito delle temperature decisamente elevate e con fondo tratto di conseguenza con sale. Seconda manche in programma alle ore 19.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)
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15/03/2017
] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)
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15/03/2017
] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)
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18/02/2017
] - 25 anni fa il doppio oro olimpico Tomba-Compagnoni
Quando nel 2006 la Gazzetta dello Sport compì 110 anni ricevette, tra le altre, una lettera di Alberto Tomba che tra i suoi infiniti successi ricordava proprio quel 18 febbraio 1992, 25 anni fa oggi, quando lui si mise al collo l'oro olimpico in gigante e Deborah Compagnoni l'oro in superg, in una delle giornate più storiche e trionfali dello sci alpino azzurro.Il giorno dopo la rosea dedicò tutta la prima pagina ai due campioni, "Il Re e la Regina" (vedi foto), poi purtroppo in quella stessa domenica Deborah cadde in gigante dopo 15 secondi rompendosi i legamenti, e ancora ricordiamo il suo urlo di dolore 24h dopo le grida di gioia.Quel giorno "la Bomba" era impegnato nella prima manche sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere chiudendo con il primo tempo davanti a Marc Girardelli e Kjetil Andre Aamodt, chiusi in 24 centesimi.A mezzogiorno, a Meribel, va in scena il superg femminile: con il pettorale n.16 scende la 21enne Deborah Compagnoni, certamente attesa ma non favorita, pur avendo vinto la prima gara in carriera, proprio un superg, appena un mese prima.La valtellinese disegna una manche devastante, staccando di 1.41 la padrona di casa Carole Merle, fino a quel momento leader della gara, rifilando 1.97 alla tedesca Seizinger, con distacchi che salgono velocemente fino ai tre secondi della decima classificata!E' il secondo oro azzurro della storia dei Mondiali, dopo lo slalom di Paoletta Magoni a Sarajevo 1984. C'è giusto il tempo di esultare e di ripassare in Val d'Isere, dove l'attesa della seconda manche del gigante è carica di tensione: tutti vogliono l'oro di Alberto, ma i distacchi sono minimi.Girardelli va in testa, lui ed Aamodt aspettano Alberto al parterre per capire di che colore sarà la loro medaglia: Tomba perde subito il vantaggio e arriva in ritardo al primo e al secondo intermedio, l'oro si sta trasformando in argento - ricordate il continuo 'Forza Alberto' di Bruno Gattai? - ma nell'ultimissimo settore compie una delle sue magie e vince ... (continua)
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17/02/2017
] - St.Moritz 2017: Shiffrin e la vigilia dello slalom
St.Moritz Live - Vigilia dello slalom mondiale femminile di St.Moritz, penultima gara della rassegna iridata elvetica, ultima del programma femminile.Dici slalom femminile e pensi a Mikaela Shiffrin: il legame tra la campionessa a stelle e strisce e i rapid gates è diventato strettissimo a suon di risultati, a cominciare da Schaldming 2013 per arrivare a Vail 2015, passando per Sochi 2014.Tre eventi, tre ori, per sottolineare lo strapotere dell'americanina nella disciplina, il tutto mentre il contagiri delle vittorie in Coppa è già arrivato a quota 25 (+3 in gigante).Vero che a questi Mondiali le sorprese non sono mancate, sia per il gradino più alto del podio che per la lotta alle medaglie, ma riteniamo che solo un errore gravissimo e irrecuperabile possa allontanare Mikaela dal metallo.Gara che rimane comunque interessante, la padrona di casa Wendy Holdener è carica dopo l'oro in combinata, ed è anche tra le tre migliori slalomiste al mondo, farà di tutto per chiudere in bellezza un Mondiale che ha riservato grandi soddisfazioni ai rossocrociati.Sta sciando molto bene anche Bernadette Schild: le manca l'acuto stagionale, ma è entrata 6 volte nelle top10 in stagione, con due quinti posti come migliori risultato.Scorrendo poi la classifica di specialità è fin troppo facile includere nel novero delle aspiranti a medaglia le slovacche Velez Zuzulova - tre volte seconda in stagione sempre dietro a Shiffrin e Regina di Zagabria, e Petra Vlhova, splendida ottava in gigante.Mancano infine le scandinave Hansdotter e Loeseth, non certo delle outsider, ma leggermente meno quotate.Le azzurre saranno in gara con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Federica Brignone, quest'ultime bravissime nel gigante di ieri.Chiara e Irene hanno sciato questa mattina presto per un paio d'ore, mentre Manuela e Federica, non al meglio per il dolore addominale e un po' di influenza, sono rimaste in albergo.L'ultima medaglia italiana nello slalom femminile risale al 1997, quando al ... (continua)
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08/01/2017
] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 42/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2013: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. 2) Zettel K. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Hosp N. 2) Zuzulova V. 3) Schild M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 27/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 24/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 38/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 29/o in slalom 133/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in slalom per Wendy Holdener è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Frida Hansdotter è il 24/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 1.41.45, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 111; Svizzera 80; Svezia 79; Austria 72; Slovenia 62; Norvegia 61; Italia 56; Slovacchia 50; Repubblica Ceca 40; Germania 38; Canada 37; Francia 28; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#29] - 1983 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.25 [#59] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ana Bucik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Ilka Stuhec (SLO)[pos.10], Adeline Baud (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Deborah ... (continua)
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13/12/2016
] - Coppa del Gobbo - Sestrieres, appunti di viaggio
Una giornata sulle nevi del Colle per ricordare Giochi indimenticabili ed incontrare Amici speciali! E' stato uno spettacolo incredibile perchè Sestrieres ha fatto scelte giuste, curando dettagli importanti e soprattutto coinvolgendo un gran numero di Sci Club ! Che bello vedere un numero così grande di ragazzi entusiasmarsi davanti allo spettacolo della Coppa del Mondo di sci! Brava Sestrieres, il lavoro è stato lungo e a tratti severo ma il risultato è fantastico! Che bello vedere il Villaggio Olimpico pieno di attività! Una struttura imponente ed importante che ha soddisfatto ogni esigenza del Circo Rosa. L'occasione per rituffarsi nell'atmosfera della Coppa è sempre la Riunione dei Capi Squadra. Appena arrivo incontro Livio Magoni. Ci conosciamo da un sacco di anni, prima ancora che fosse chiamato ad allenare le italiane di Coppa del Mondo. Guardo la sua casacca con i fregi della Slovacchia: "Ne ho una bella collezione ormai a casa, con le bandiere più disparate, ma quanto mi pesa stare lontano dall'Italia."!!E' passato molto tempo da quando anche Luis Prenn ha smesso di allenare in Italia. Il suo è stato un "vagabondare" ricco di soddisfazioni e gratificazioni tecniche ed ora veste la casacca rossocrociata delle ragazze svizzere. Ricordo molto bene lo sfogo/confessione di Luis quando fu costretto ad emigrare professionalmente e non posso rivelare oggi i termini della amarezza di allora! La sua esperienza, le sue doti umane e la sua sensibilità sono ancor oggi una parte importante delle qualità di questo "silenzioso" tecnico altoatesino.Su spalle poderose e muscolose si posa la casacca statunitense delle velociste affidate ad Alberto Senigagliesi. Lo incontro quasi subito, è quasi di casa dato che abita a Bardonecchia. "Ho la squadra in allenamento quassù prima di andare in Val d'Isère. Facciamo un allenamento di gigante, circa 45/50 secondi. Molto bello. A Sestrieres ci sanno proprio fare !" Gli chiedo di Lindsey Vonn e dei rincalzi statunitensi. "Vorrebbe ... (continua)
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22/11/2016
] - Svedesi, Francesi e Ceche per Killington
Per riscattare la deludente prova di Levi (miglior svedese Maria Pietilae-Holmner 11/a) la federsci scandinava ha convocato 5 ragazze: saranno al via Frida Hansdotter, che ha perso il pettorale rosso di leader e anche la testa della WCSL), Maria Pietilae-Holmner, Anna Swenn-Larsson ed Emelie Wikstroem.Il coach Lars Melin carica l'ambiente: lo scorso anno il suo squadrone si è tolto diverse soddisfazioni, mentre a Levi Anna e Frida sono deragliate nella seconda manche.Pronte anche le convocazioni nella squadra francese. Sabato in gigante correranno Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Tessa Worley, Coralie Frasse-Sombet, Clara Direz, Marie Massios.Per lo slalom di domenica solo 3 al via: Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier e Laurie Mougel.Da notare il ritorno di Taina Barioz, assente a Soelden per un dolore al ginocchio che si protraeva dall'estate, mentre non è ancora pronta Nastasia Noens, che probabilmente tornerà in gara al Sestriere.Per la Repubblica Ceca ci saranno Sarka Strachova e Martina Dubovaska. Per la Slovacchia Velez-Zuzulova e Petra Vlhova, terza a Levi nel primo slalom stagionale.Nei giorni scorsi Petra, con il suo coach Livio Magoni, si è allenata a Funasdalen con la Hansdotter, e poi al Plan de Corones, prima di volare in America. (continua)
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12/11/2016
] - Shiffrin:"le altre non rallentano ma strada giusta
Nuova stagione, stessa Shiffrin: quasi quasi la notizia di oggi non sta nell'ennesima (20/a) vittoria dell'americanina quanto nel distacco (+0.67), normale, inflitto a Wendy Holdener e Petra Vlhova (+0.75).Proprio la slovacca regala il primo podio stagionale a Livio Magoni: "ho parlato con il team e ho capito che doveva andare a tutta nella seconda perchè nelle seconde non dò mai il massimo - dichiara alla FIS la Vlhova - Sono felice che sia andata bene. Il buon risultato di Soelden mi ha aiutato, fa girare meglio la testa ma anche le gambe"Intervistata dalla FIS subito dopo il traguardo la Shiffrin ha subito sottolineato che "quest'anno sarà una bella battaglia" alludendo al fatto che c'è chi proverà a romperle le uove nel paniere. Poi ha aggiunto: "sono sempre nervosa nella prima gara della stagione, e le altre ragazze non hanno certo intenzione di rallentare, ma i miei allenatori mi hanno aiutato molto e mi han detto di dare il massimo e non pensare troppo, ed ha aiutato. Mi sento sulla strada giusta per il proseguo della stagione."Non può che esultare anche Wendy Holdener che dichiarava pregara di puntare al podio: "sì, davvero lo volevo oggi e il finale della scorsa stagione mi ha dato sicurezza. Devo imparare ad essere più aggressiva." (continua)
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12/11/2016
] - Levi: Shiffrin Regina di Levi, 13/a Manu Moelgg
La regina di Levi torna sul suo trono tre anni dopo. Mikaela Shiffrin sulla Black Levi coglie la sua 21/a vittoria in carriera, la 20/a in slalom (raggiunta Janica Kostelic), la nona consecutiva su nove slalom disputati. Non ci sono più aggettivi per la migliore slalomista degli ultimi 3 anni: sciata pressocchè perfetta sia tecnicamente che stilisticamente. Ma oggi è stata anche la giornata delle giovani leve che si fanno sotto. Sul podio con la statunitense sale la meno giovane delle tre, l'elvetica Wendy Holdener, grazie anche al regalino di giornata del pettorale rosso Frida Hansdotter, secondo tempo nella prima manche alla pari con la svizzera, purtroppo deragliata fuori dai giochi, mentre 3/a troviamo un'altra "giovane" di questa specialità, la slovacca Petra Vhlova. La 21enne allieva di Livio Magoni non smentisce i favori del pronostico che la volevano sul podio odierno, dimostrandosi in piena maturazione. Quarta finisce la veterana Veronika Velez-Zuzulova a completare l'ottima giornata dello sci slovacco.Rimanendo in tema di giovani emergenti, ottima la prova della giovane norvegese Maren Skjoeld (pettorale 31), vincitrice della Coppa Europa assoluta e di slalom lo scorso anno, abile a recuperare molte posizioni (ben 11) nella seconda prova grazie al miglior tempo di manche e finita poi 5/a: miglior piazzamento tra le top10 in coppa. A ruota troviamo anche la 18enne elvetica Melanie Meillard, altra sorpresa della giornata (pettorale 40), bronzo junior in gigante al mondiale di Sochi dello scorso anno, che chiude 6/a. Anche per lei miglior risultato in carriera alla quarta partecipazione. Seguono in graduatoria tra le top10: Strachova, Loeseth, Gisin e Thalmann.La migliore delle cinque azzurre in gara è la veterana Manuela Moelgg 13/a. Buona nel complesso la prova generale della grintosa finanziera altoatesina: seconda manche dove però ha pagato qualcosa sul muro, mentre bene sul piano iniziale. Perde, invece, qualche posizione una Irene Curtoni (20/a) che ... (continua)
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11/11/2016
] - Hirscher e Shiffrin all'attacco del primo slalom
Siamo alla vigilia del weekend di Levi, primo appuntamento della stagione con i rapid gates, e tutti gli specialisti non vedono l'ora di scaricare sulla 'Black Levi' le montagne di pali macinati in estate, e andare alla conquista della Lapponia, dove al vincitore spetta anche una tradizionale renna.Nel titolo abbiamo indicato Hirscher e Shiffrin come i favoriti di questa prova e non sono citati, per motivi diversi, i due vincitori della classifica di specialità 2015/2016, normalmente i naturali favoriti per la prima gara di stagione.SLALOM FEMMINILE - In campo femminile Frida Hansdotter ha vinto la coppa grazie alla regolarità (sempre nelle top10 su 10 slalom) e agli acuti (vittoria a Lienz, podio ad Aspen, Are, Flachau e St.Moritz) ma in tutte le gare in cui era presente Mikaela Shiffrin si è trovata ad inseguire (accumulando un bel numero di secondi).L'americana è la favorita n.1 per la conquista della coppa di specialità (vinta nel 2013, 2014, 2015), già a partire dalla prima gara: 5 vittorie su 5 gare nello scorso inverno (con un infortunio in mezzo) e 20 vittorie in CdM a soli 21 anni sono un bottino che parla da solo.Oltre a queste due, è attesa l'elvetica Wendy Holdener, data in discreta forma, e pronta per una stagione da protagonista, tanto da dichiarare di voler puntare subito al podio (ne ha già 4 in bacheca). Una vittoria svizzera in slalom manca dal gennaio 2002, con Marlies Oester.Attenzione anche al blocco ceco-slovacco composto dalle veterane Zuzulova e Strachova e dalla giovane ed agguerrita Petra Vlhova. Quest'ultima ha lavorato per tutta l'estate con Livio Magoni ed ha iniziato, stupendo tutti, con l'8/o posto in gigante a Soelden indossando il pettorale 55. Ha vinto l'oro Mondiale jr nel 2014 e lo scorso anno ha vinto per la prima volta in carriera ad Are.ITALIA - Lo slalom femminile deve guardare avanti, in attesa che le nuove leve siano abbastanza pronte per il palcoscenico di CdM. Positivo il ritorno di Michela Azzola dopo il lungo stop per ... (continua)
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06/11/2016
] - Il Gran Galà 2016 del Comitato Alpi Centrali
Oltre 600 persone presenti, oltre 200 atleti premiati, tantissimi azzurri della nazionale presenti e tanta voglia di partecipare. E’ in estrema sintesi quanto successo sabato 5 novembre nella splendida cornice del Centro Congressi di Darfo Boario Terme che per il terzo anno consecutivo ha ospitato il Gran Galà del Comitato FISI Alpi Centrali: atto ufficiale che dà il via alla nuova stagione agonistica.Un evento unico nel suo genere che ha premiato gli atleti, di ogni disciplina, che si sono maggiormente distinti a livello internazionale, nazionale e regionale e ancora con la presentazione delle formazioni 2016-2017 del Comitato FISI Alpi Centrali."Quest’anno è stato un Gran Galà speciale perché per abbiamo avuto dal mondo delle Alpi Centrali una grande partecipazione, al di fuori di ogni più rosea aspettativa - sottolinea Franco Zecchini presidente del Comitato FISI Alpi Centrali che prosegue - devo personalmente ringraziare tutti coloro che hanno voluto prendere parte a questa nostra manifestazione, alle autorità che erano presenti e soprattutto a tutti i nostri collaboratori che anche quest’anno si sono messi a disposizione del Comitato FISI Alpi Centrali per rendere concreto questo evento."Tantissime le autorità presenti: dall'Assessore allo sport della Regione Lombardia Antonio Rossi che ha sottolineato come lo sport invernale sia importante "per consentire alle stazioni sciistiche della Lombardia di proseguire con le attività sia per implementare il turismo di montagna diventato sempre più una risorsa fondamentale nell'economia lombarda."Sulla stessa linea anche la consigliera regionale Lara Magoni che non ha fatto mancare la sua presenza ed il suo affetto, Lei che per tanti anni ha militato fra le fila del comitato regionale prime di spiccare il volo verso la nazionale.Tanti bambini che con i loro genitori hanno voluto partecipare a questo appuntamento entrato di diritto nel DNA del Comitato FISI Alpi Centrali. Non sono mancati i ringraziamenti agli sponsor ... (continua)
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20/10/2016
] - Tina Maze: la carriera di una campionessa
LIVE DA SOELDEN - Non aveva ancora 16 anni Tina Maze quando il 2 gennaio 1999 i tecnici sloveni la iscrivono alla sua prima gara di Coppa del Mondo, in 'casa', a Maribor. Probabilmente neanche loro si potevano immaginare che sarebbe stato il primo di 400 pettorali nel circuito maggiore, il primo di una carriera lunga 15 stagioni.E' difficile - anzi impossibile - raccontare la carriera di Tina senza perdersi in mille numeri...due però sono particolarmente significativi: il primo è 2414 come il numero di punti conquistati nella stagione 2013, record storico di tutti i tempi nello sci alpino, frutto di 11 vittorie e 13 podi su 35 gare in un'unica stagione; il secondo è 13, come il numero di medaglie Mondiali (9) e Olimpiche (4) conquistate tra Isere 2009 e Vail 2015, passando per Vancouver 2010 e Sochi 2014.Tina si fa conoscere come gigantista, ma presto mostra le sue doti di polivalente gareggiando anche in slalom e superg. A Maribor 2002 sale per la prima volta sul podio e nell'ottobre dello stesso anno, all'avvio della stagione 2003, vince a Soelden la sua prima gara, salendo sul gradino più alto del podio con Nicole Hosp e Andrine Flemmen, un podio storico con tre vincitrici parimerito.Nella stagione 2005 Tina cresce ancora vincendo 3 volte in gigante (4/a finale) e salendo due volte sul podio in superg, oltre a qualche punto raccolto in slalom e discesa che la portano al 10/o posto della generale.Pur con una vittoria in gigante, la stagione 2006 è meno buona della precedente, e ancor peggio va nel 2007 e 2008, escludendo la vittoria in discesa a St.Moritz nel febbraio 2008, la prima di una atleta slovena e la prima non in gigante per Tina.Ma i risultati delle ultime due stagioni convincono Tina a cambiare drasticamente: con il compagno di vita e allenatore Andrea Massi, di Gorizia, fonda il team personale "Team to aMAZE" staccandosi dalla squadra nazionale, e passando da Rossignol a Stoeckli, brand con il quale ha corso e vinto fino alla fine.I risultati arrivano ... (continua)
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20/10/2016
] - Tina Maze saluta il circo bianco: si ritira
LIVE DA SOELDEN - Tina Maze saluta il circo bianco. La campionessa slovena lo ha annunciato oggi a Soelden nel corso di una conferenza stampa presso l'Hotel Bergland di Soelden. "Ho trascorso tanti anni bellissimi in coppa del mondo - ha detto la Maze con un groppo alla gola - l'ultima mia gara ufficiale è stata alle finali di Meribel. Dopo questo anno di stop ho analizzato la situazione e mi sono resa conto di non aver più le energie e le motivazioni per tornare a gareggiare in coppa del mondo".Si chiude così la carriera di una grande campionessa. In una conferenza stampa mai così affollata non sono mancati ringraziamenti dopo 17 anni di coppa del mondo alla sua federazione che l'ha sempre supportata, rappresentata oggi dall'ex sciatrice Spela Pretnar, alla sua famiglia, ai tecnici tra i quali erano presenti Livio Magoni e Valerio Ghirardi e naturalmente il suo compagno di vita, manager, tecnico, preparatore atletico Andrea Massi ed infine i numerosi sponsor tra i quali Milka, Gps, Elan.Ora per lei c'è la possibilità di una passerella finale in occasione delle gare casalinghe di Maribor. "Probabilmente potrei scendere per una passerella finale in occasione del gigante dell'8 gennaio prossimi a Maribor", ha aggiunto la Maze. Intanto per la bionda campionessa slovena, oro iridato all'ultimo mondiale di Beaver Creek in discesa si apre un futuro in tv con Eurosport International per seguire lo sci di coppa del mondo, ma anche i prossimi Mondiali di Sankt Moritz. (continua)
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28/06/2016
] - Max Blardone "Golden Vip 2016" a Bergamo
Il Comitato organizzatore dell'Accademia dello Sport per la solidarietà di Bergamo, unitamente alla famiglia "Gianni Radici", ha nominato Max Blardone "Golden Vip 2016" per la sua prestigiosa attività sportiva che l'ha visto ai vertici delle classifiche mondiali.Venerdì 10 giugno nei padiglioni allestiti a festa del Polo Fieristico di Bergamo, con la stella polare della solidarieta', si e' svolta la serata di gala a chiusura del Torneo Tennis Vip 2016 organizzato dall'Accademia dello Sport per la Solidarieta', evento sportivo giunto alla sua quarantesima edizione ed eccellente esempio di virtuoso connubio tra attivita' sportiva e solidarieta'. Durante la serata sono stati assegnati i Golden Vip, riconoscimenti importanti, prestigiosi e preziosi conferiti a Personalità d’eccellenza nel mondo della scienza, dell’arte e dello sport. Tra i premiati anche l'ex vice campionessa del mondo di slalom, la bergamasca Lara Magoni.Per il 2016, il Golden Vip d'onore in memoria di Gianni Radici agli sportivi che sanno rivelarsi campioni anche fuori dal campo, è stato assegnato a Max Blardone “Esempio per i giovani ad impegnarsi per realizzare i sogni della loro giovinezza e re dello sci alpino azzurro con 25 podi (con 7 vittorie) in Coppa del Mondo, un oro ai Mondiali juniores, dieci medaglie ai campionati italiani, una carriera splendida (passata anche da Bergamo e dallo Sci Club Radici) chiusa proprio quest’annooe, è stata la motivazione.Felice e commosso del riconoscimento assegnato si è detto il campione ossolano Max Blardone “E' un grande onore ricevere un premio alla carriera cosi' prestigioso ed importante e non nascondo l'emozione per il legame profondo con la famiglia Radici che questa sera con Cristina mi consegna il riconoscimento in memoria di suo nonno Gianni. Quelli trascorsi con lo Sci Club Radici sono stati anni fondamentali per la mia carriera. Mi torna in mente quando all'eta' di 14 anni mi trasferii a Bergamo per inseguire il mio sogno e ricordo che fui accolto ... (continua)
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07/05/2016
] - Petra Vlhova sarà allenata da Livio Magoni
Non c'è dubbio che la slovacca Petra Vlhova sia stata una delle principali rivelazioni della stagione femminile 2016, crescendo fino ad entrare tra le migliori 10 slalomiste al mondo (sesta), grazie ad un serie di risultati di primo piano, dal 7/o posto di Aspen a novembre, fino al 9/o di Jasna a marzo, passando per il successo di Are, il primo in carriera, e il terzo posto di Flachau.Petra, classe 1995, è con la coetanea Mikaela Shiffrin la più giovane tra le migliori dieci al mondo, uno dei motivi per cui si è creato grande interesse nei suoi confronti, per cui è diventata popolare in patria e per cui la sua federsci sia è mossa per poterle garantire le migliori condizioni di allenamento.Martedì Petra ha pubblicato un lungo post sul suo sito personale spiegando la decisione di separarsi dal suo coach Ivan Ilanovskehom con il quale ha lavorato nelle ultime stagioni, dall'oro olimpico giovanile del 2012 a quello Mondiale (sempre giovanile) di Jasna 2014.Il giovane talento slovacco spiega che "...avrei voluto continuare la collaborazione, ma lui ha preferito fermarsi. Mi rendo conto che è difficile essere sempre in giro. Sono dispiaciuta perchè per cinque anni ho imparato tantissimo da lui..."La prossima stagione sarà certamente difficile per Petra se non altro per la grande pressione di dover, giovanissima, confermare se non migliorare quanto già fatto lo scorso inverno e per farlo avrà bisogno del miglior sostegno."Siamo ai dettagli finali, ma sono felice che il mio nuovo allenatore sarà l'italiano Livio Magoni, che ha lavorato per tre anni con Tina Maze...andremo presto in Italia per finalizzare tutti i dettagli di questa collaborazione."Dunque il tecnico bergamasco torna in pista: Livio ha guidato le slalomgigantiste azzurre nella stagione 2014 e 2015, per separarsi (nuovamente) dalla FISI nella primavera di un anno fa. (continua)
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30/03/2016
] - Brignone e Blardone alla Gardenissima 2016
Nell’ultimo week-end della stagione invernale i riflettori dello sci alpino sono tutti puntati sulla Val Gardena, che ospita la 20/a edizione della Südtirol Gardenissima: sabato 2 aprile saranno 650 gli sciatori che si sfideranno nella massacrante competizione lunga oltre sei chilometri dalla partenza del Seceda, posta a 2.518 metri, fino ad arrivare a Plan de Tieja a 1.458 metri. La Südtirol Gardenissima è un evento internazionale: sono 19 le nazioni rappresentate, con il contingente più numeroso proveniente dall’Austria con 207 iscritti, seguito dall’Italia a quota 174. E pensando ai pronostici sono proprio gli italiani a sferrare l’artiglieria pesante con Massimiliano Blardone, forte dei suoi venticinque podi in Coppa del Mondo, che darà l’addio all’agonismo con questa ultima partecipazione. L'Austria schiera Philipp Schörghofer e Oti Striedinger. Sul versante femminile i favori del pronostico sono per Ilka Stuhec, vincitrice quattro volte consecutivamente: la slovena è alla caccia della cinquina, dopo il forfait della scorsa edizione. Sul fronte italiano è carica Federica Brignone, che proprio in questa stagione ha conquistato la sua prima vittoria in una gara di Coppa del Mondo nella difficile gara di Sölden e nel super-g di Soldeu, ma attenzione anche a Verena Stuffer, a podio nelle ultime otto edizioni qui a casa sua, nonché campionessa in carica. Tra gli sciatori che hanno appeso al chiodo gli sci troviamo Marc Girardelli: il due volte argento olimpionico è un vero affezionato alla Gardenissima, e tutti aspettano la consueta sfida con l’altoatesino Peter Runggaldier, che queste montagne le conosce come le sue tasche. Ma occhio anche all’inglese Konrad Bartelski – salito agli onori della cronaca sportiva nel 1981 per il suo primo e unico podio di Coppa del Mondo, conquistato sulla Saslong in Val Gardena. Tra le donne ci sarà Isolde Kostner, una delle sciatrici italiane più vincenti della storia, che ha firmato per sette volte la Südtirol Gardenissima. Tra le ... (continua)
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04/03/2016
] - Rischio nebbia a Jasna, Azzurre pronte
Si torna a gareggiare a Jasna, Slovacchia, dopo 30 anni: le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, è dunque arrivato il momento della Coppa del Mondo.Tanti i temi della gara, a cominciare dalla lotta per la coppa di specialità: Eva-Maria Brem conduce con 32 punti di vantaggio su Viktoria Rebensburg e 80 su Lara Gut. Un margine sottile quando mancano ancora due gare, considerando che la Rebensburg deve per forza puntare in alto, per provare a dare qualche fastidio a Lara, mentre l'elvetica deve certamente incamerare punti, anche per mantenere il podio della specialità.Inoltre l'austriaca ha l'opportunità, e la relativa pressione, di vincere l'unica coppa austriaca della stagione al femminile, dopo i due successi di Anna Fenninger nel 2014 e 2015.Aprirà le danze la Federica Brignone, che dopo la vittoria di Soldeu in superg cerca il podio della specialità: "La neve è dura e la pista sembra facile - dichiara Fede a FISI.org - Io di gigante non ne ho praticamente più fatto negli ultimi tempi. In questi due giorni passati a Jasna è stata una battaglia e abbiamo cercato di adattarci alla situazione meteo fatta di umidità e nebbia. Sto bene e mi sento bene sugli sci in generale, non so quale potrà essere la resa specifica del gigante. Si vedrà. In ogni caso sono tranquilla: vada come vada."Saranno al via altre 9 azzurre, ben 8 tra le prime 24: Nadia Fanchini #11, Marta Bassino #13, Manu Moelgg #14, Irene Curtoni #17, Francesca Marsaglia #20, Sofia Goggia #21, Elena Curtoni #24, Nicole Agnelli #43.Oggi c'è stata nebbia e per domani il meteo non prevede ottime condizioni, con possibilità di nuvole e vento. La prima manche è tracciata da Gianluca Rulfi: "Peccato per la nebbia perché la pista è molto bella e con un fondo preparato molto bene, garanzia di una gara ... (continua)
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01/03/2016
] - Il Circo Rosa fa tappa a Jasna: 10 Azzurre
Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, Jasna, località slovacca sul monte Chopok, nei Carpazi, torna ad ospitare il Circo Rosa, a 32 anni di distanza.Le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Per questa tappa il DS Massimo Rinaldi ha convocato Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Marta Bassino, Sofia Goggia e Nicole Agnelli per il gigante di sabato 5; Chiara Costazza, Brignone, Irene Curtoni, Agnelli e Moelgg per lo slalom di domenica 6 marzo.Sono le ultime due prove tecniche prima della Finali di St.Moritz: al momento sono qualificate 8 gigantiste (Elena Curtoni, l'ultima, è 21/a), mentre in slalom Irene Curtoni è 18/a, Manuela Moelgg 23/a, Chiara Costazza 26/a e Fede Brignone 41/a; Moelgg e Costazza son chiamate quindi ad una grande prova per strappare un biglietto per St.Moritz. (continua)
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15/12/2015
] - Il 3 gennaio arriva Parallelo di Natale Amarcord
Torna anche quest'anno l'appuntamento con il Parallelo di Natale. E’ questo lo spirito che accompagna il patron Angelo Bertocchi che, dopo venticinque edizioni dell’evento degli auguri di Natale su tutto l’arco alpino, ha deciso di prendersi del tempo per ricordare. E quale modo migliore per farlo? Festeggiando con i grandi atleti che sono saliti sul gradino più alto del podio del Parallelo di Natale o che ne hanno fatto la storia con il proprio supporto.Nasce cosi il Parallelo di Natale Amarcord, in programma il 3 gennaio 2016 a Selvino, Bergamo. Lo Sci Club Selvino Toni Morandi, guidato da Angelo Bertocchi, propone così un appuntamento speciale sulla pista del Monte Purito con la nuova seggiovia, nel centro del paese di Selvino, località definita “perla delle Prealpi Orobicheoe a soli venti chilometri da Bergamo e cinquanta da Milano. Proprio questa pista è stata sin dagli anni Cinquanta palestra per grandi campioni come ad esempio Paola e Lara Magoni e Roberto Grigis. Il ritorno del Parallelo di Natale, in veste Amarcord, a Selvino è una scelta dettata anche dalla volontà di tornare alle origini proprio perché a Selvino si sono disputate le prime due edizioni del Parallelo di Natale, nel 1988, vinto da Paola Magoni e Giovanni Moro, e nel 1989, con Roberto Spampatti e Veronica Sarec vincitori. Sono tanti gli atleti del passato e non che hanno già confermato la propria presenza:Kristian Ghedina, Giorgio Rocca, Peter Runggaldier, Ivano Edalini, i fratelli Sergio, Norman, Giancarlo e Thomas Bergamelli, Paul Accola, Carlo Gerosa, Michael "Much" Mair, Roberto Spampatti, Giovanni Moro, Alberto Ghidoni. Le conferme rosa sono invece quelle di Daniela Ceccarelli, Annalisa Ceresa, Morena Gallizio, Karen Putzer, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Tagliabue, Patrizia Bassis, Paola e Lara Magoni. Da non dimenticare la presenza di Melania Corradini, Michele Mordenti, Davide Benedetti, Alex Furlan e Mauro Bernardi, che fanno parte di Enjoyski Sport Onlus che si occupa ... (continua)
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30/11/2015
] - La discesa di Santa Caterina presentata a Milano
La discesa della Coppa del Mondo maschile in programma il 29 dicembre a Santa Caterina Valfurva (SO) è stata presentata questa mattina a Milano, al 39/o piano della sede della Regione Lombardia. Questa discesa sarà fra i principali eventi sportivi che la Regione lombarda ospiterà quest'anno, una seconda esperienza, dopo l'esordio nel Circo Bianco di un anno fa.Lo scorso anno organizzare questa gara fu un vero miracolo dopo la rinuncia improvvisa di Bormio. Quest'anno sono state sfruttate tutte le potenzialità del pendio che scende dalla cresta del Monte Sobretta sino a Santa Caterina per un dislivello complessivo di 1005 metri per rendere la picchiata sulla pista Deborah Compagnoni ancora più sicura, viva e spettacolare.Ecco le dichiarazioni della conferenza stampa, raccolte dall'Ufficio stampa dell'evento curato da Pierangelo Molinaro e Valentina Comoretto.Matteo Savini - Vice Presidente Cancro Primo Aiuto, Europarlamentare e Segretario Federale Lega NordL'appuntamento è per il 29 dicembre: non mancate. La Coppa del Mondo di Santa Caterina è per tutti noi un'ottima occasione di visibilità mondiale, un'opportunità da sfruttare totalmente per promuovere la Valtellina, la Lombardia e l'Italia a livello internazionale. Ma anche per i valori dello sport, che Cancro Primo Aiuto Onlus vuole diffondere a tutti.Lara Magoni - Consigliere Regionale Regione LombardiaSolo una grande squadra può vincere e io sono onorata di poter dire di far parte di questa grande squadra che anche quest'anno rende possibile la Coppa del Mondo in Lombardia, precisamente a Santa Caterina Valfurva. Una squadra, una famiglia: il 29 dicembre andrà in scena uno spettacolo unico.Omar Galli - Direttore Audi FIS Ski World Cup Santa Caterina e Direttore Tecnico Cancro Primo Aiuto OnlusDiamoci da fare! E' questo il messaggio che trasmettiamo unitamente ai valori dello sport, per dare sostegno a tutti coloro che quotidianamente lottano contro le difficoltà. Lo sport e la beneficenza ci permettono di far ... (continua)
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08/11/2015
] - A Darfo le Alpi Centrali premiano i loro atleti
(fonte: Alpi Centrali) Grande emozione, grande entusiasmo, grande voglia di essere protagonisti. Sono solo alcuni dei sentimenti emersi ieri pomeriggio a Darfo Boario, dove al Palazzo dei Congressi della cittadina bresciana è andata in scena la festa del Comitato FISI Alpi Centrali per celebrare i campioni della passata stagione, ma soprattutto per presentare le squadre agonistiche che vorranno essere protagoniste della stagione prossima allo start.Tanti gli atleti che hanno voluto prendere parte a questo evento. Tante le mamme, i papà ed i nonni che non hanno voluto mancare a questo appuntamento diventato un must del variegato e straordinario mondo del Comitato FISI Alpi Centrali. Presenti all’evento bresciano: il presidente del Coni Lombardia, il primo cittadino di Darfo Boario, l’assessore allo sport ed il Presidente della Comunità Montana della Valle Camonica ed il consigliere regionale Lara Magoni tutti orgogliosi di aver potuto partecipare a questo evento tornato per il secondo anno consecutivo nella cittadina termale bresciana. All’evento era presente anche il consigliere federale della FISI Carmelo Ghilardi che ha rimarcato il prezioso apporto del comitato lombardo alla FISI nazionale. Sono infatti 57 gli atleti azzurri che provengono dal Comitato FISI Alpi Centrali, rappresentando ben il 27% del totale. A testimonianza di questo anche la presenza della azzurre Dada Merighetti e Nadia Fanchini."Siamo orgogliosi dei nostri atleti, dei nostri tecnici, dei nostri sci club e delle famiglie che con passione ci seguono e ci sostengono" ha detto il presidente del Comitato FISI Alpi Centrali Franco Zecchini che ha proseguito: "nelle discipline invernali siamo il primo comitato regionale a livello nazionale e vogliamo proseguire con questo trend positivo. E questo è possibile grazie all’apporto dei nostri tecnici, dei dirigenti provinciali, dei singoli sci club ed alla passione e abnegazione dei nostri atleti, che mi auguro possano primeggiare anche nella prossima ... (continua)
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19/06/2015
] - Azzurre e Gruppo B a Les 2 Alpes
Lunedì prossimo 22 giugno la squadra nazionale femminile, gruppo tecnico e gruppo veloce, raggiungerà il ghiacciaio di Les 2 Alpes per un lungo stage di allenamento congiunto fino al 4 luglio.E' il primo raduno sugli sci per le squadre reduci dalla preparazione atletica, e il programma sarà focalizzato sulla tecnica di base.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato Elena Curtoni, Irene Curtoni, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Nicole Agnelli e Sofia Goggia.Assenti giustificate Daniela Merighetti e Karoline Pichler (entrambe impegnate nella rieducazione dopo gli infortuni della passata stagione) e Marta Bassino, impegnata con gli esami di maturità.Ieri Dada è comunque tornata sugli sci, dopo l'infortunio in prova di Garmisch, nel marzo scorso.La squadra lavorerà per la prima volta con il nuovo allenatore responsabile Gianluca Rulfi, benchè la FISI ufficialmente non abbia ancora comunicato i quadri tecnici federali per la stagione 2016.E' noto ormai da mesi che Livio Magoni non guiderà più le slalomgigantiste azzurre e che il testimone è passato a Rulfi, che ovviamente non sarà più al comando della velocità maschile dopo 9 stagioni (e tanti successi).Speriamo che presto la FISI si accorga di questi (e di altri) cambi e li comunichi.Terminerà domani il raduno del gruppo B maschile, sempre a Les 2 Alpes. Sono presenti Emanuele Buzzi, Henry Battilani, Matteo De Vettori, Fabian Bacher, Nicolò Cerbo, Simon Maurberger, Federico Paini, Daniele Sorio, Giordano Ronci e Tommaso Sala che hanno trovato condizioni molto favorevoli per svolgere appieno il programma stilato dai tecnici.Domenica 21 arriveranno anche le ragazze della squadra B di Coppa Europa, capitanate da Devid Salvadori, per la prima uscita sulla neve della stagione 2016.Convocate Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Asja Zenere, Laura Pirovano, Alessia Timon e Verena Gasslitter fino a martedì 30 ... (continua)
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12/06/2015
] - Innerhofer diventa Maestro di Sci della Lombardia
Da ieri, 11 giugno, ci sono 75 nuovi Maestri di Sci e Snowboard della Regione Lombardia. Per due giorni si sono svolti sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio gli esami di idoneità professionale.Tra i 56 maestri di sci alpino c'è anche il discesista azzurro Christof Innerhofer, che ha sostenuto l'esame grazie sfruttando l'articolo 7 del Regolamento 10/2004, come era già successo lo scorso anno con Deborah Compagnoni e Paoletta Magoni. "I corsi per maestri di sci della nostra Regione sono un fiore all'occhiello per quanto riguarda la formazione dei professionisti della montagna - ha detto l'assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi - Ogni anno vengono preparate delle figure professionali che, oltre a una competenza tecnica, hanno il compito di divulgare e diffondere i temi turistici che riguardano la montagna." "Abbiamo lavorato due giorni su piste preparate al meglio allo Stelvio - ha dichiarato Aldo Ghislandi, presidente del Collegio regionale dei Maestri di Sci della Lombardia, a Regione Lombardia -. Voglio esprimere i miei complimenti a tutti gli allievi e ringraziare i docenti e le scuole di sci che hanno contribuito a rendere ottimale la sessione di esami della Lombardia".Il campione di Gais ha confermato la sua presenza allo Stelvio su facebook, poi dopo aver sostenuto l'esame è tornato in palestra ad allenarsi, infine oggi era a Monaco di Baviera per le consuete sedute di terapia alla schiena. Finito il Corso Maestri del Collegio Lombardia allo Stelvio - due giorni intensi ma molto belli. Grazie per la simpatia...Posted by Christof Innerhofer on Mercoledì 10 giugno 2015 (continua)
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03/04/2015
] - Razzoli e Tonetti si allenano al Monte Cimone
Cinque giorni di allenamento, da lunedì 6 a venerdì 10, a Sestola, sull'Appennino Modenese: il DS Massimo Rinaldi ha convocato quattro slalomisti che lavoreranno sulle nevi del Monte Cimone.Oltre a Giuliano Razzoli, nativo di Villa Minozzo, saranno presenti il vincitore della Coppa Europa Riccardo Tonetti e i giovani Fabian Bacher (gruppo B) e Tommaso Sala (gruppo C); con loro anche i tecnici Stefano costazza e Simone Del Dio e lo skiman Patrick Merlo.Intanto ieri si è concluso il raduno di quattro giorni delle slalomgigantiste azzurre a Pozza di Fassa. Oltre alla padrona di casa Chiara Costazza, erano presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Nicole Agnelli e Manuela Moelgg. A guidare il gruppo il responsabile Livio Magoni: pali e test dei materiali nel menu della settimana, oltre a due slalom FIS corsi lunedì a Selva Val Gardena entrambi vinti da Irene Curtoni. (continua)
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26/03/2015
] - Fassa:da lunedì 30 slalomgigantiste in allenamento
(da fisi.org) La stagione si è appena conclusa ma la squadra delle discipline tecniche femminili ha ancora in serbo qualche giorno di allenamento sulle nevi trentine di Pozza di Fassa.Il responsabile Livio Magoni ha convocato per il raduno che comincerà la sera di domenica 29 marzo (dopo la conclusione dei Campionati Italiani) fino a giovedì 2 aprile con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Federica Brignone, Marta Bassino e Nadia Fanchini. Presenti anche i tecnici Ruggero Muzzarelli, Luca Liore e Alberto Arioli. (continua)
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13/03/2015
] - Fanchini:"podio in tre discipline,enorme emozione"
"E' troppo bello - dichiara a fisi.org una entusiasta e visibilmente commossa Nadia Fanchini, dopo il podio conquistato nel gigante di Are -, dopo tutto quello che ho passato in questi anni essere riuscita a fare podio in tre diverse discipline è una soddisfazione enorme. E' stato un sacrificio continuo e anche oggi non stavo benissimo. Ho dovuto prendere degli antidolorifici perché mi facevano male le ginocchia, e mi sono detta 'Cosa posso fare? C'è ancora una manche da fare! Come ce la posso fare?' Poi sono andata al cancelletto e sono partita con tutta la forza che avevo. Non volevo un altro quarto posto ed eravamo tutte molto vicine in classifica. Se volevo il podio non potevo dormire e ho spinto al massimo. Ho recuperato anche quattro decimi alla Fenninger che scia con una sicurezza e una consapevolezza che le altre non hanno. Sonio davvero molto contenta".Per la bresciana classe 1986, martoriata in carriera da un infinità di infortuni, la gara odierna ha molteplici significati: innanzitutto il ritorno sul podio di Coppa del Mondo dopo 5 anni (nel frattempo ha vinto l'argento mondiale in discesa a Schladming 2013), poi una grande soddisfazione in una specialità in cui è stata costantemente tra le top10 durante l'inverno (9/a a Soelden, 5/a ad Are, 4/a a Maribor)"Il gigante era una partita aperta da tantissimo tempo - prosegue Nadia - già a diciott'anni ero in primo gruppo in gigante, ma non sono mai riuscita a concretizzare perché ce n'era sempre una. Ora finalmente ci sono riuscita e dedico questo podio a Devid, il mio fidanzato, perché mi ha sempre supportato e ha sempre creduto in me".In effetti Nadia entra tra le migliori 15 al mondo ad Aspen, nel novembre 2006, ma dovrà aspettare 7 anni, fino alla stagione scorsa, per rientrarci.Con questo risultato la Fanchini entra in doppia cifra e porta a 10 i podi conquistati in carriera: 1 in gigante, 4 in superg e 5 in discesa.Esulta anche Livio Magoni, il tecnico delle azzurre: "Oggi le ragazze hanno avuto ... (continua)
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13/03/2015
] - Are: Fenninger fa 13 in Coppa, ma Nadia è 2/a
Anna Fenninger detta la sua legge anche ad Are, vincendo il gigante, il terzo della stagione, ma sul podio accanto a lei c'è anche la nostra Nadia Fanchini, il primo della sua carriera in coppa in questa specialità. La bresciana quest'anno ci aveva girato intorno ed erano 5 anni che non saliva più in coppa su un podio dopo Haus 2010, ma allora era stato in super-g. Una grande seconda manche per la camuna, al miglior risultato in carriera in questa specialità, abile a sfruttare le sue capacità su questo tipo di tracciato, ma anche il giro a vuoto di Zettel, sul podio virtuale e poi finita alle spalle delle nostre azzurre. Per la Fenninger si tratta della tredicesima vittoria in carriera, ma soprattutto il sorpasso in graduatoria generale ai danni di Tina Maze, oggi precipitata fuori dalle top10 in 20/a piazza. La Maze paga ora 45 punti di ritardo rispetto alla salisburghese a 5 gare dal termine. Sul podio odierno con la campionessa del mondo e la nostra Nadia sale anche la dominatrice del gigante di inizio stagione, l'austriaca Eva Maria Brem, ancora in lotta con la sua compagna per la coppa di specialità. La Fenninger guida, ma con soli 83 punti di vantaggio ad una gara dal termine, Fuori dal podio resta la statunitense Mikaela Shiffrin, oggi non al top soprattutto nella prima manche.Sette azzurre su nove qualificate per questa seconda manche. Ottimo nel complesso le prestazioni delle ragazze di Livio Magoni che aveva tracciato la prima manche con alla fine ben 4 azzurre nelle top10: Fanchini, Brignone, Bassino e Moelgg. Si riscatta Federica Brignone con una manche tutta all'attacco, come solo lei sa fare. La valdostana chiude nelle top10 in 5/a piazza, precedendo di due centesimi la giovane Marta Bassino, a staccare meritatamente il visto per Meribel e il miglior risultato in carriera. La 19enne di Borgo San Dalmazzo con due ottime manche si porta a casa questa 6/a posizione. Brava anche Manuela Moelgg che chiude 10/a, un piazzamento che fa morale dopo una ... (continua)
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12/03/2015
] - Caldo ad Are, domani il gigante.Velocisti in Fassa
Temperature elevate ad Are dove tra domani e sabato sono in programma l'ultimo gigante e slalom della stagione regolare di Coppa del Mondo.Le condizioni della neve sono buone, ma rimane l'incognita che la crosta si possa spaccare dopo il passaggio delle atlete con i primi pettorali: "Ci sono 10 cm di farina sopra un manto compatto che tende a segnarsi presto fino a spaccarsi - racconta dalla Svezia il responsabile Livio Magoni a Fisi.org -, purtroppo la giuria ha impedito a tutte le squadre di provare il tracciato di gara e non potremo fare nemmeno la sciata in pista del giorno precedente."Le azzurre si sono così allenate nella vicina Duved, dove sono rimaste anche nella giornata di vigilia delle competizioni. Il programma di lavoro di questi giorni ha previsto un doppio turno in entrambe le specialità, nelle ultime ore si è aggiunta al gruppo anche Marta Bassino, reduce dai Mondiali juniores di Hafjell.Insieme alla piemontese saranno in gara nel gigante (prima manche disegnata proprio da Magoni) Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Lo slalom di sabato vedrà al via invece Chiara Costazza, Moelgg, Irene Curtoni, Brignone, Agnelli e Sabrina Fanchini."Abbiamo cercato di riassettare le atlete sulla tecnica e i materiali necessari per questo tipo di neve che non ti dà mai risposta sotto lo sci - continua Magoni - vogliamo chiudere bene in questi ultimi appuntamenti stagionali."Al momento ci sono 4 azzurre in gigante tra le prime 25 della classifica, con Agnelli e Bassino che cercheranno il pass per Meribel; discorso analogo in slalom con Costazza sicura della qualifica e Manuela Moelgg ed Irene Curtoni a cercare i punti necessari.Intanto i velocisti azzurri impegnati lo scorso weekend a Kvitfjell, Norvegia, saranno impegnati oggi (giovedì 12) e domani in Val di Fassa, per due giorni di allenamenti in vista delle gare Finali di Meribel.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ... (continua)
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09/03/2015
] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Ultima tappa della stagione regolare di Coppa del Mondo prima delle Finali di Meribel: gli uomini sono attesi a Kranjska Gora, dove sono in programma un gigante (sabato 14) e uno slalom (domenica 15).Tra le porte larghe sono convocati Andrea Ballerin, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli.Nani, Eisath e Simoncelli sono qualificati per le Finali, mentre Borsotti è 24/o e necessita di qualche punto per essere sicuro di entrare nei venticinque, mentre Blardone (attualmente 30/o) avrebbe bisogno di un piazzamento nei top15. In slalom correranno Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti. Sicuri di correre a Meribel Gross, Razzoli e Thaler, mentre Moelgg e Deville hanno bisogno di un risultato di rilievo.Le slalomgigantiste di Livio Magoni sono invece attese ad Are, per la seconda volta in stagione dopo le prove dello scorso dicembre. Nel gigante di venerdì 13, la cui prima manche sarà tracciata proprio dal tecnico azzurro, scenderanno in pista Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.Brignone, Fanchini e Irene Curtoni sono praticamente qualificate per le Finali, mentre Moelgg è 22/a; Marsaglia (28/a), Agnelli (29/a), Bassino (30/a) hanno bisogno di un risultato di rilievo per accedere alla prova di Meribel.Per lo slalom di sabato 14 saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Solo la Costazza (14/a) può essere sicura di qualificarsi, Curtoni e Moelgg (24/esime) dovranno giocarsela con le avversarie. (continua)
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22/02/2015
] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
22/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 39/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. : 2) Maze T. : 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. : 2) Zettel K. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Hosp N. : 2) Zuzulova V. : 3) Schild M. 2006: 1) Schild M. : 2) Kostelic J. : 3) Borssen T. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 13/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 12/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 17; Mikaela Shiffrin (USA) - 12; 22/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in slalom 107/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 17/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.16, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 100; Svezia 87; Austria 82; Slovacchia 80; Svizzera 68; Germania 67; Repubblica Ceca 60; Norvegia 50; Italia 45; Francia 44; Canada 29; Charlotte Chable (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.19 [#30] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.10], Charlotte Chable (SUI)[pos.11], Maren Wiesler (GER)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lena Duerr (GER)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Deborah Compagnoni ... (continua)
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22/02/2015
] - Maribor: Shiffrin davanti a tutte, Costazza 7/a
La medaglia d'oro Mondiale Mikaela Shiffrin è stata la più veloce nella prima manche dello slalom speciale di Maribor, chiudendo la prima manche in 48.58, davanti al bronzo mondiale Sarka Strachova a +0.68 e Erin Mielzynski a +0.81, rinata nel Team Event mondiale.Siamo sempre sulla Pohorje 2, sui 190 metri (di dislivello) finale del muro del gigante. Neve ben preparata dagli organizzatori e 6 gradi con pioggia alla partenza. Tracciato disegnato da Livio Magoni: sembrava un percorso regolare, non troppo difficile, dove ti aspetti distacchi contenuti e invece Mikaela Shiffrin ha fatto il vuoto, tanto che Chiara Costazza, 7/a, è staccata di +1.26.Buona la manche della trentina, prima tra le azzurre, che ha attaccato pur qualche arretramento di troppo, mentre faticano Irene Curtoni 23/a e Manuela Moelgg 24/a dopo le prime 50 atlete. Non si qualificano Sabrina Fanchini 38/a, Federica Brignone 40/a e la debuttante Federica Sosio 44/a; non chiude la prova Nicole Agnelli.Le leader della classifica di specialità e generale, Frida Hansdotter e Tina Maze, sono 5/a e 6/a a circa 9 decimi: con queste posizioni il pettorale rosso passerebbe alla Shiffrin mentre Tina aumenterebbe di 40 punti il distacco sulla Fenninger, ma entrambe cercheranno il podio nella seconda frazione.Seconda manche in programma alle 12.45, diretta Eurosport e Raisport. (continua)
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16/02/2015
] - Gli Azzurri per Saalbach e Maribor. Torna Fill
Si è appena chiusa la rassegna Mondiale 2015 ed è già tempo di tornare a pensare alla Coppa del Mondo, per l'ultimo scorcio di stagione. La FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per la tappa di sabato 21 e domenica 22 febbraio a Saalbach, dove sono in programma una discesa e un supergigante maschile.Il circuito maggiore torna nella località austriaca a distanza di quindici anni dall'ultima volta (un gigante) e 21 dall'ultima discesa. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Peter Fill torna in squadra dopo l'infortunio alla spalla patito a Wengen, che lo ha costretto a saltare i Mondiali.La prima prova cronometrata è in programma giovedì 19 febbraio alle 11.15.Le ragazze sono invece attese a Maribor, per un gigante sabato 21 (ore 10 e 13.15) e uno slalom domenica 22 (ore 9.45 e 12.45). Il responsabile di settore Livio Magoni ha convocato Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Valentina Cillara Rossi (al debutto) e Sabrina Fanchini per il gigante, mentre Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Federica Sosio (anche lei debuttante) saranno al via fra i pali stretti. (continua)
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01/02/2015
] - Appunti di viaggio a Stelle e Strisce: Vail 1999
Nella stagione che porta ai mondiali di Vail la Coppa inizia con il volo leggiadro di Deborah Compagnoni, terza sul podio nel gigante di Soelden, mentre il dopo Tomba è affidato soprattutto a Matteo Nana, Giorgio Rocca, Walter Girardi, Patrick Holzer, Kristian Ghedina, Pietro Vitalini, Werner Perathoner, Alessandro Fattori e altri giovani baldanzosi azzurri. A Deborah si affiancano Isi Kostner, Daniela Ceccarelli, Alessandra e Barbara Merlin, Lara Magoni, Patrizia Bassis, Karen Putzer, Bibi Perez, Sonia Vierin e altre ragazze distribuite nelle varie squadre. Kristian Ghedina trionfa in Val Gardena e tutti noi lo vediamo già sfrecciare sulla insidiosa Birds of Prey del Colorado. Giorgio Rocca infila una serie di risultati eclatanti e Paolo De Chiesa ed io ci prepariamo per il podio iridato; ma la fortuna gira le spalle all'Italia e ai Mondiali di Vail le cose non vanno troppo bene. Nessuna medaglia. Il miglior risultato è quello di Giorgio Rocca, 4/o nello slalom. Un po' poco! Nella breve ed informale conferenza stampa che tiene alla fine della rassegna il Presidente della Federsci Carlo Valentino dice: "Sono molto deluso ed amareggiato, adesso bisognerà capire quali siano i motivi che hanno modificato e stravolto anche le più ragionevoli previsioni, non cerco scuse, le responsabilità sono solo mie e a fine mandato non mi ricandiderò più!" Così avvenne e nel Millennio successivo fu Gaetano Coppi a sedere sulla poltrona più importante di una Federazione che, a quei tempi, riusciva a raccogliere sostegni economici dalle sponsorizzazioni in misura superiore alle assegnazioni del Coni! I Mondiali a stelle e strisce partono con una medaglia da dividere in due, quella del supergigante maschile. Doveva vincere Hermann Maier invece per 3 millesimi avrebbe vinto Lasse Kjus, alla fine si sono trovati insieme sul gradino più alto del podio! Ricordo che Maier era una belva scatenata, da settimane, mesi, tutti gli chiedevano di vincere e lui uscì dal cancelletto come una furia ... (continua)
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13/01/2015
] - Hansdotter vince a Flachau, Italia al buio
Domina entrambe le manche e così Frida Hansdotter vince lo slalom notturno di Flachau. La svedese, leader della classifica di specialità, sale sul gradino più alto del podio per la seconda volta in carriera, dopo che lo scorso anno, proprio qui sulla "Hermann Maier", dovette inchinarsi allo strapotere della giovane Shiffrin.Una Mikaela Shiffrin che si riabilita in questa seconda prova, dopo una prima manche non sui suoi standard abituali, recuperando diverse posizioni, ma non sufficienti a consentirle di fare tris qui a Flachau, dopo le due vittorie delle ultime due stagioni, e le due vittorie consecutive stagionali di Kuthai e Zagabria. La campionessa olimpica e mondiale di specialità sale comunque sul podio, dopo l'ottavo tempo nella prima manche, con un terzo posto che la fa però perdere leggermente contatto dalla Handotter in classifica di specialità. Nel mezzo si insedia una strepitosa Tina Maze sempre tra le migliori anche tra i pali stretti, non certo la sua specialità prediletta, che incrementa così la sua leadership in graduatoria generale con la sua più diretta avversaria per la coppa assoluta, l'austriaca Fenninger, ora già staccata di 290 punti.Bello anche il recupero di Veronica Velez Zuzulova, da 12/a ai piedi del podio, quinta, a otto centesimi dal terzo gradino, ma con la consolazione del miglior tempo di manche, preceduta dalla svizzera Wendy Holdner, quarta a 4 centesimi dalla Shiffrin. Niente Austria, invece, sul podio, la migliore è Nicole Hosp, settima.Una seconda manche molto insidiosa, sia per tipo di neve sia per la tracciatura dell'italiano Christian Thoma, che ha messo ko moltissime atlete. Nessuna azzurra al traguardo finale di questo slalom: non accadeva da Courchevel 2011. Federica Brignone - 26/a al termine della prima manche - fuori per inforcata all'ingresso della doppia a metà tracciato, quando viaggiava con un buono crono, seguita subito dopo da una Chiara Costazza sempre a tagliare come nella prima prova e poi finita fuori, a ... (continua)
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05/01/2015
] - Livio Magoni: "Abbiamo reagito bene a Zagabria!"
E' un Italia femminile dello slalom che sta dando positivi segnali di risveglio quella vista a Zagabria domenica scorsa. A d affermarlo, dopo la prova negativa di Kuehtai, in Austria di fne d'anno, è il tecnico delle ragazze italiane Livio Magoni. Tre piazzate nelle quindici rappresentano un buon punto di partenza in vista dell'ultima prova tra i pali stretti, quella di Flachau, prima della rassegna iridata di Vail-Beaver Creek di febbraio. "Arrivavamo da una trasferta difficile come quella di Kuehtai e dovevamo immediatamente rimettere in ordine le cose sia dal punto di vista tecnico che psicologico - spiega Magoni -. Avevamo l'obbligo di sostenere le ragazze, quindi ci abbiamo messo ancor più sincerita' e passione nel lavoro proposto in questi giorni. Il nostro credo è mai fermarsi ma reagire. In Croazia è stato fatto un bel lavoro da parte di tutti perchè sono stati individuati in fretta i problemi e trovate le soluzioni. La pista era barratissima ma con un bel grip, quindi anche con numeri alti ci si poteva esprimere, le ragazze l'hanno interpretata bene"."Nonostante questo rimane sempre un po' di amaro in bocca per alcuni errori come quelli di Chiara Costazza in entrambe le frazioni, l'inforcata di Manuela Moelgg e l'uscita di Nicole Agnelli che era praticamente certa della qualifica per la seconda manche - prosegue il tecnico azzurro - Chiara mi è piaciuta perchè ha ritrovato la sciata di Are ed e' stata concreta, mi dispiace perchè poteva raggiungere un altro risultato ma ha preso il primo gruppo e per ora va bene. Moelgg ha avuto problemi problemi di grip e nella seconda manche e' partita per fare la manche forte. L'inforcata non ci voleva ma riesce comunque a mantenersi nelle 30 per Flachau. Ho visto una Curtoni buona solo a tratti nella prima e una seconda molto più concreta e cinica, ha fatto uno step in alto. Federica Brignone è stata bravissima, noi ci abbiamo sempre creduto anche in slalom, lei lo ha dimostrato. Nicole Agnelli è stata brava come ... (continua)
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04/01/2015
] - Shiffrin Regina di Zagabria, 8/a Chiara Costazza
Mikaela Shiffrin resta la Regina di Zagabria. La statunitense centra il secondo successo consecutivo sulle nevi della collina Sljeme dopo essersi aggiudicata l'edizione del 2013 (nel 2014 non si corse sulle nevi croate causa assenza di neve) e sale a 12 vittorie in coppa del mondo, l'undicesima in slalom. Un successo costruito già nella prima manche quando la giovane Shiffrin ha scavato un solco tra se e le altre, incrementato poi nella seconda discesa mettendosi così per un giorno alle spalle le voci di un possibile divorzio con il suo allenatore personale. in scia della statunitense decisamente staccata, a +1.68, finisce l'austriaca Kathrin Zettel, autrice comunque di due splendide manche. Terza è la norvegese Nina Loseth, al primo podio in carriera tra i pali stretti, grazie anche al regalo della Strachova finita poi fuori. Ai piedi del podio troviamo la svedese Frida Hansdotter, ancora leader della classifica di specialità, con un solo punto di vantaggio sulla Shiffrin. Quinto posto per l'onnipresente Tina Maze, a consolidare così la sua leadership in graduatoria generale, apparsa oggi forse un po' troppo statica. Era quattro le azzurre qualificate per questa seconda manche sulla Sljeme, segno che il lavoro di Livio Magoni sta lentamente avendo il suo effetto anche tra i pali stretti. La migliore anche se con una prova tratti buona ma non eccellente è stata Chiara Costazza. La trentina commette un grave errore nel piano centrale, vanificando così quanto di buono aveva fatto nella prima manche finendo comunque tra le top10 con un ottavo tempo finale, migliorando di una posizione rispetto alla mattina. Buone anche e prove di Federica Brignone (10/o tempo di manche) e Irene Curtoni (9/o tempo di manche) capaci di risalire molti posizioni nella seconda manche concludendo rispettivamente 13/a e 14/a.Out purtroppo nella seconda prova una Manuela Moelgg che dopo una discreta prima discesa, ha vanificato tutto con una inforcata dopo poche porte dal via. La finanziera ... (continua)
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31/12/2014
] - La Coppa del Gobbo - Fate i...Buoni!
E' il momento dei bilanci e delle previsioni, delle analisi e delle critiche...la stagione non è ancora giunta a metà percorso ma i lamenti si alzano ormai con grande insistenza nel mondo degli sport invernali italiani, soprattutto sul versante dello sci alpino che, da sempre, rappresenta la vetrina più prestigiosa, quella che contiene gli oggetti pregiati, i calici dove si versa il vino migliore!Ho ascoltato molti commenti in questo periodo e ho letto parecchie riflessioni, tanti pensieri espressi da persone competenti, addetti ai lavori impegnati nel trovare risposte e rimedi per un ammalato - lo sci - la cui salute è cagionevole da parecchio tempo.Ho letto con dispiacere molti distinguo sulla gara di Santa Caterina di Valfurva e sulla qualità della "discesa". Capisco come le "battaglie" che si siano sviluppate nel periodo tra il regale rifiuto di Bormio e l'appassionata rincorsa sulla Deborah Compagnoni possa aver avvelenato l'ambiente, ma abbiamo mantenuto una gara in Italia, abbiamo dato ancora allo sci l'immagine della nostra efficienza organizzativa e non credo siano dettagli di poco conto! I buoni rapporti tra Kasper e gli organizzatori bormini sono stati preziosi, certo, ma il prodotto televisivo è stato sontuoso....ed è un peccato essersi attaccati alla decisione di partire più in basso! Le critiche sono state troppo gratuite, ma Fedro ci aveva raccontato un bel po' di tempo fa la storiella della volpe e dell'uva! Sulla mancanza di risultati tutti abbiamo la possibilità di recitare un ruolo di profeta e di veggente, però lo sci femminile è in ottime mani e Livio Magoni ed Alberto Ghezze sono professionisti seri e tecnici di qualità. Spronano le ragazze, le motivano, cercano di mantenere un clima sereno e costruttivo e lavorano giorno dopo giorno (da settimane, mesi, anni) per migliorare gli assetti e la condizione tecnica di ognuna. E così vale il discorso per i ragazzi. I risultati che arrivano sono il frutto di una crescita che inizia dai comitati, ... (continua)
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28/12/2014
] - Sara Hector:"E' come un sogno che si realizza"
La 22enne svedese Sara Hector ha conquistato oggi a Kuehtai la prima vittoria della carriera, superando di 9 centesimi l'austriaca Anna Fenninger: "Non è facile trovare le parole per dire quanto sono felice e cosa sto provando ora - ha dichiarato Sara a fis-ski.com - E' come un sogno che si realizza. Essere sul podio è speciale. Già il secondo posto di Are era stato incredibile, oggi è pazzesco, sono così felice! E' stata una gara difficile, la visibilità era scarsa"Considerazioni analoghe per Anna Fenninger: "E' stata una buona gara anche se non ho vinto. Una gara difficile, la visibilità non era certo ideale, siamo abbastanza in alto e non ci sono alberti che ti aiutino con i riferimenti. Sono stata sorpresa dai dossi e dalle ondulazioni del terreno nella prima manche"Livio Magoni, responsabile delle discipline tecniche femminili, analizza la prova odierna, ultima prima della rassegna iridata di Vail: "Ci sono mancate le due punte, con Brignone e Fanchini all'arrivo la nostra giornata sarebbe stata diversa - dichiara il tecnico a fisi.org - E' una pista che abbiamo fatto fatica a digerire. Con tutti questi dossi non siamo stati abbastanza aggressivi e alla fine li abbiamo subiti. Sinceramente ho faticato a comprendere il senso delle due manches, entrambe diritte, senza una curva, siamo stati costretti a difenderci. Non sono contento di come sono andate le cose in questa prima parte della stagione, innanzitutto da me stesso, dobbiamo e possiamo fare molto meglio. Irene Curtoni sta cercando di reagire in un periodo difficile e nella seconda manche ha fatto vedere cose buone, le giovani come Agnelli e Pichler hanno fatto bene e anche Marta Bassino andava forte prima di uscire. Adesso non abbiamo stilato un programma individuale di avvicinamento ai Mondiali, oltre alla gara di domenica ci rimangono altri due slalom a Zagabria e Flachau, dal 12 gennaio penseremo a preparare i Mondiali." (continua)
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28/12/2014
] - A Kuehtai primo squillo per Sara Hector.Curtoni 14
La svedese Sara Hector vince il quarto gigante della stagione a Kuehtai, in Tirolo, per la prima volta in carriera: dopo l'11/o posto di Soelden e il 16/o di Aspen, la 22enne Sara è stata seconda ad Are, ed oggi ha finalmente coronato il sogno del primo sigillo in Coppa del Mondo.Rispetto alla prima manche cambiano le posizioni ma non le protagoniste: guidava Mikaela Shiffrin davanti a Hector e Anna Fenninger, e le stesse finiscono sul podio finale, ma con la svedese in prima posizione, l'austriaca in seconda per 9 centesimi e l'americana sul gradino più basso per 18 centesimi.Sia nella prima che nella seconda manche la Hector, campionessa del mondo juniores nel 2011, ha costruito il successo nel tratto finale, ha saputo interpretare come nessuna sia il fondo che la tracciatura e guadagnare tempo preziosissimo, determinante per la vittoria. E' stata una gara piacevole su un terreno che nella prima manche ha soffocato un po' il ritmo, cambiato leggermente con la tracciatura della seconda: se ci uniamo la ridotta visibilità a causa della fitta nevicata, e la scarsa luminosità (con accensione dei riflettori) ecco spiegate le rimonte e il gran numero di atlete che hanno fatto segnare il loro miglior risultato in carriera, dalla già citata Hector, alla Mowinckel 5/a, Prefontaine 6/a, Baud 9/a (miglior tempo di manche), Nicole Agnelli 17/a e Karoline Pichler 23/a.Sembrava il giorno giusto per il ritorno alla vittoria di Anna Fenninger, ma per 9 centesimi, e un grave errore nella prima manche, l'austriaca deve fermarsi alla piazza d'onore e rimandare l'appuntamento con il primo gradino, conquistato in questa stagione solo a Soelden, in coabitazione con Mikaela Shiffrin.La migliore azzurra è stata Irene Curtoni, 14/a a +1.30 dalla vincitrice, ma la gara delle ragazze di Livio Magoni va analizzata in profondità: da una parte si sono qualificate in 7 su 9 per la seconda, ed è positivo, inoltre Fede Brignone al termine della prima frazione era 8/a avendo perso mezzo secondo ... (continua)
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22/12/2014
] - Le azzurre al Furcia, con l'infermeria quasi piena
Il definitivo annullamento di Semmering con il conseguente spostamento a Kuehtai delle gare di gigante e slalom valide per la Coppa del mondo femminile di domenica 28 e lunedì 29 dicembre non ha modificato il programma di allenamento delle azzurre di Livio Magoni. Il gruppo ha cominciato una tre giorni di lavoro al Passo Furcia in Alto Adige con allenamenti in entrambe le discipline.Presenti Manuela Moelgg (che ha preso una piccola botta a causa di un'inforcata), Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Sarah Pardeller.Nicole Agnelli non partecipa per i postumi della caduta di Are e si allena in atletica per recuperare lo stop forzato di questi giorni, Marta Bassino salta il turno in accordo con lo staff tecnico così come Nadia Fanchini che riposerà qualche giorno in più dopo avere partecipato alle gare veloci a Val d'Isère. Continua a rimanere ferma Michela Azzola per i noti guai al ginocchio.Il programma per i giorni immediatamente successivi a Natale prevede il trasferimento diretto a Kuehtai (in caso di sciata in pista) oppure un'altra puntata al Passo Furcia nella giornata del 27 dicembre.Intanto la federazione internazionale ha comunicato i nuovi orari delle due gare trasferite da Semmering a Kuethai. Per quanto riguarda il gigante in programma domenica 28 dicembre gli orari restano invariati (prima manche ore 10, seconda manche ore 13.15), mentre per lo slalom che a Semmering era previsto in notturna, a causa dell'assenza di un impianto di illuminazione omologato nella nuova sede di gara, lo slalom diventa diurno (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.00). (continua)
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16/12/2014
] - Coppa del Gobbo-Era tutto previsto, quasi scritto!
Da quando è iniziata la Coppa del Mondo non abbiamo ancora assistito ad una collettiva, convincente, prestazione della squadra maschile di prove tecniche. Notiamo invece come i ragazzi non riescano, oppure non sappiano, trovare vie d'uscita nel loro difficile cammino agonistico, lastricato di incertezze e di dubbi. Qualsiasi parola, qualsiasi polemica non servirebbero e non aiuterebbero un settore - quello di gigantisti e slalomisti - che ha bisogno di ritrovare morale e motivazioni per ricompattarsi e ricreare con un lavoro mirato quei gruppi che ci avevano abituati a non mollare gli occhi dagli schermi, trattenendo il fiato per un minuto e più! Non sono stupito dalla pochezza dei risultati sinora conseguiti e non mi faccio lusingare dalla magia di poche manches portate a termine con impeccabile maestria....ma con preoccupante discontinuità! Sono contento per Giovanni e per la sua spettacolare seconda manche ad Are, ma il suo ritardo dal podio resta grande ed impegnativo da recuperare. Quindi? Gli atleti "esperti/anziani" hanno bisogno di lavorare molto, ogni anno di più e con stimoli sempre maggiori, i giovani hanno bisogno di essere motivati, molto ma molto di più e TUTTI hanno bisogno di avere Guide Carismatiche, gente che ti sappia trascinare e che ti faccia mangiare pali e porte fino a farti piegare sulle ginocchia! Oggi purtroppo quella "gente" non c'è, o comunque non indossa casacche italiane! Gli slalomisti avrebbero ancora avuto bisogno di Theolier, superfluo ricordarne i meriti; mentre Alessandro Serra meritava di vestire la divisa azzurra...o rossa che sia! Ho sentito dire che non ci fossero i soldi, che la situazione finanziaria non lo permettesse, ecc! Posso capire la crisi, ma non capisco come si possa prima investire sulla programmazione dei Giovani e poi, quando il frutto è maturo gettarlo e dire che non è più buono! I Corpi Militari hanno un ruolo fondamentale nella promozione e nello sviluppo dello Sport nel nostro Paese, guai se non ci ... (continua)
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14/12/2014
] - Livio Magoni: "atteggiamento giusto della squadra"
(da fisi.org) Un quarto e un quinto posto in gigante con Federica Brignone e Nadia Fanchini, un sesto posto in slalom con Chiara Costazza. Il bilancio della tappa di Are della Coppa del mondo femminile è positivo, come sottolinea il responsabile Livio Magoni: "Brignone si è confermata nelle cinque ed è importante e sopratutto abbiamo recuperato soprattutto sotto l'aspetto mentale Nadia - racconta il tecnico bergamasco -. Il resto della squadra in gigante non è arrivata alla fine ma l'atteggiamento in gara era giusto ed anche la sciata. In slalom ho visto bene sia Costazza che Moelgg, Pardeller meritava di qualificarsi per la seconda manche e finalmente Brignone ha sciato come sa anche fra i pali stretti nonostante l'uscita. Irene Curtoni deve soltanto continuare ad allenarsi e recuperare la fiducia che adesso le manca".Il prossimo appuntamento di coppa per le discipline tecniche è previsto il 28 e 29 dicembre a Semmering con un gigante (l'ultimo prima dei Mondiali) e uno slalom.Durante questo periodo Irene Curtoni e Sarah Pardeller gareggeranno in Coppa Europa a Zinal (Svi) il 15 e 16 dicembre, Marta Bassino sarà al via dei gigante di Coppa Europa a Valtournenche del 18 e 19 dicembre, Manuela Moelgg e Chiara Costazza si dedicheranno alla preparazione atletica, Federica Brignone parteciperà all'allenamento di discesa e supergigante a Champorcher del 15 e 16 dicembre e poi valuterà se partecipare al supergigante di Coppa del mondo di Val d'Isere di domenica 21 dicembre, Nadia Fanchini gareggerà in discesa e supergigante in Val d'Isere di sabato 20 e domenica 21 dicembre, Nicole Agnelli verrà visitata a Milano dalla Commissione Medica FISI, Michela Azzola è sempre ferma.Il ritrovo per un allenamento collegiale è previsto dal 20 al 23 in una località ancora da definire. (continua)
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13/12/2014
] - Festa Svedese con Pietilae-Holmner.Costazza 6/a
Quei pochi minuti prima di salire sul podio, il tempo di sistemarsi la fascetta o il cappellino, magari ritoccare il trucco, il tempo di ripensare alla gara appena conclusa e magari realizzare davvero il risultato. In quel breve lasso di tempo la telecamera ruba l'inquadratura di una lacrima: la svedese Maria Pietilae-Holmner torna dopo quattro anni sul gradino più alto del podio, mancava dalla stagione 2010/2011 (vittoria in slalom ad Aspen e in parallelo a Monaco), nel mezzo un crociato saltato del ginocchio sinistro, e tantissimo lavoro per tornare al vertice.Oggi Maria è profeta in patria, è la prima svedese a vincere sulla Olympia di Are, intepretando al meglio le due manche tracciate dal canadese Pollock e dall'austriaco Burgler, e tenendo a bada nella seconda il tentativo di Tina Maze di cogliere la 27/a vittoria, riuscendoci per 6 centesimi. Su un fondo duro e ben preparato le due tracciature non presentano grandi difficoltà, fatta eccezione per una figura a metà pista nella prima, e una serie di porte molto angolate sul muretto finale della seconda; ne escono due manche comunque interessanti dove il trio in testa alla prima viene confermato nella seconda: ecco che Frida Hansdotter, 29 anni proprio oggi, coglie il 13/o podio della carriera tra i pali stretti, per la prima volta sul terzo gradino, e conferma la sua regolarità in questa specialità. Tre gare e tre podi per la bella svedese, per un totale di 220 punti, ma Tina Maze è lì lì a 209 e Maria Pietilae-Holmner a 200, le tre saranno certamente protagoniste anche nelle prossime gare.Tre gare e tre vincitrice diverse in slalom, e la classifica generale che parla sempre più sloveno, con Tina a 560 punti e Anna Fenninger indietro di 260.Ai piedi del podio rimane, per soli due centesimi, Mikaela Shiffrin, tornata (nella seconda manche) quella della scorsa stagione, una manche che ridà fiducia all'americanina, ma ancora non basta per salire sul podio.Con Kirchgasser, Costazza e Thalmann il distacco ... (continua)
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12/12/2014
] - Maze domina l'Olympia di Are, 4/a la Brignone
Una grande Tina Maze torna sul primo gradino del podio anche in gigante sulle nevi di Are in Svezia, recupero della prova di Courchevel. L'ultima volta era accaduto alle finali di Lenzerheide dello scorso anno, Sochi a parte. Ed è anche la terza vittoria quest'anno in tre discipline diverse: slalom Levi, discesa Lake Louise e ora gigante ad Are. La slovena, settimo tempo in mattinata, riesce in un grande recupero e brucia tutte conquistando la 26/a vittoria in carriera e consolidando anche la sua leadership in classifica generale con 177 punti sulla Fenninger, oggi solo sesta.Con questo centro la Maze supera la nostra Deborah Compagnoni e diventa la terza sciatrice più vincente in gigante nella storia affiancando con 14 vittorie Anita Wachter e Lise Marie Morerod e mettendosi nella scia di Annemarie Moser-Proell a 16 e della grande Vreni Schneider in vetta a quota 20. La Maze nonostante un errore nella parte centrale dell'Olympia di Are riesce a superare la giovane 22enne Sara Hector, la rivelazione di questa gara, al primo podio in carriera proprio sulle nevi di casa. La Hector sfrutta la tracciatura del suo tecnico e paga solo 20 centesimi dalla slovena, ma si toglie la soddisfazione di mettersi alle spalle anche l'austriaca e leader della classifica di specialità Eva Maria Brem, autrice del miglior tempo nella prima prova. L'Italia comunque può sorridere grazie alle sue due alfiere Federica Brignone, che dopo il podio di Aspen si deve accomodare oggi sul quarto gradino a soli 4 centesimi dalla Brem e con soli 2 centesimi davanti alla compagna Nadia Fanchini​, quinta. La finanziera di Monte Campione ritrova il bandolo della matassa dopo la sbandata di Aspen, bruciando sul filo di lana - 1 solo centesimo - l'austriaca Anna Fenninger. Recuperano nella seconda manche più regolare e divertente anche la Marmottan e la Pietilae-Holmner, in scia delle migliori in 7/a e 8/a piazza a precedere una Mikaela Shiffrin che paga un po' anche in questa gara dopo ... (continua)
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10/12/2014
] - L'Italia in partenza per Are in Svezia
Pronti a partire per la Svezia. La squadra azzurra femminile e maschile delle discipline tecniche è in procinto di partire per Are dove questo week end saranno recuperate le due tappe francesi di Val d'Isere e Courchevel cancellate causa assenza di neve. In queste ore sono in corso ancora delle sedute specifiche di allenamento per tutte le convocate di Livio Magoni che stanno preparando la trasferta sulle nevi nordiche. La squadra diretta dal tecnico bergamasco è in allenamento sulle piste di Pfelders in Val Passiria, dove stamattina ha condotto un'altra seduta di gigante con Federica Brignone, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Karoline Pichler e Sarah Pardeller che sono state raggiunte da Nadia Fanchini, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, reduci dalle gare veloci di Lake Louise. Nel pomeriggio spazio a qualche porta di slalom per Chiara Costazza, Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Federica Brignone e Sarah Pardeller. A Madesimo si conclude intanto la due giorni degli slalomisti di Raimund Plancker, dove sono impegnati Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giordano Ronci (attualmente vittima di un virus intestinale), Riccardo Tonetti e Roberto Nani. Intanto il direttore tecnico Max Rinaldi ha comunicato che il nono gigantista della squadra azzurra maschile di gigante è Adam Peraudo che affiancherà Roberto Nani, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Florian Eisath e Matteo Marsaglia.Tutto il gruppo (comprendente i gigantisti) partirà verso Are giovedì con un volo charter. Venerdì inizia la tre giorni di competizioni con i due giganti (donne alle ore 9.00 e 12.00, uomini alle 15.00 e 18.00 con diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1), seguiti sabato dallo slalom femminile (ore 8.30 e 11.30) e domenica dallo slalom maschile (ore 9.30 e 12.30). (continua)
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08/12/2014
] - Verso Are: allenamenti in Passiria e Madesimo
(da fisi.org) Cambio di programmi per la squadra delle discipline tecniche femminili che, anzichè correre gigante e slalom a Courchevel, saranno in gara a Are, in Svezia fra venerdì 12 e sabato 13 dicembre, si alleneranno domani e mercoledì in Val Passiria. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Agnelli Nicole, Bassino Marta, Curtoni Irene, Brignone Federica, Moelgg Manuela, Costazza Chiara, Fanchini Nadia, Pardeller Sarah, Marsaglia Francesca e Curtoni Elena. All'allenamento saranno naturalmente presenti l'allenatore responsabile Livio Magoni e i tecnici Arioli Alberto, Muzzarelli Ruggero e Liore Luca.In attesa che il gruppo di gigante maschile rientri in Italia dal Colorado, lo stesso discorso vale per gli slalomisti di Raimund Plancker. I tecnici Stefano Costazza e Simone Del Dio si ritroveranno domani e mercoledì a Madesimo con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Patrick Thaler. All'allenamento prenderà parte pure Manfred Moelgg, il quale procede sulla strada del recupero dopo la rottura del tendine d'Achille rimediata in estate. Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)
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30/11/2014
] - Aspen: Hosp rimonta e vittoria; Costazza 13/a
Mikaela Shiffrin e Tina Maze, protagoniste dopo la prima manche, si sciolgono nella seconda frazione come la neve sulla 'Lower Ruthie's Run' di Aspen e ne approfitta l'austriaca Nicole Hosp che con il miglior tempo recupera sei posizioni e si aggiudica il secondo slalom stagionale.E' una vittoria per molti versi inaspettata ma meritata, per una grande campionessa che tra i pali stretti era salita sul podio l'ultima volta nel marzo 2009 a Ofterschwang, e che mancava sul gradino più alto addirittura dal gennaio 2008, a Maribor, quasi sette anni fa.Nicole ha costruito il successo (12/o in carriera) nel tratto centrale, dove ha recuperato oltre un secondo alle avversarie, senza strafare, con fluidità e continuità, interpretando al meglio le insidie del tracciato e il tipo di neve.Le migliori 5 della prima manche hanno tutte faticato: Gagnon 17/o tempo, Pietilae-Holmner 13/o, Shiffrin 19/o, Tina Maze 25/o, complice un grave errore dopo poche porte, un rimbalzo che ha costretto la slovena ad imputarsi e perdere tempo prezioso.Uniche a reggere una pista che si è sfaldata (complice l'alta temperatura) sono state Frida Hansdotter e Kathrin Zettel, terza come ieri, tre podi e un quarto posto in quattro gare che valgono la prima posizione in classifica generale, un risultato che in pochi avrebbero pronosticato a inizio stagione.Non è la prima volta che l'austriaca comincia con ottimi risultati, ma in passato è stata poi tradita da problemi fisici e dalla tenuta atletica.Il secondo gradino del podio è per Frida Hansdotter, nella piazza d'onore anche a Levi, per l'11/a volta in carriera: la svedese è una garanzia, sempre concreta e centrale, si ritrova in testa alla classifica di specialità, con quasi 100 punti su Mikaela Shiffrin.Dunque la classifica finale vede Maria Pietilae-Holmner ai piedi del podio con un ritardo di +1.05, seguono Mikaela Shiffrin 5/a, Sarka Strachova 6/a, Michaela Kirchgasser 7/a, Marie-Michele Gagnon 8/a, Tina Maze 9/a e Bernadette Schild 10/a.Per le ... (continua)
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30/11/2014
] - Mikaela Shiffrin guida lo speciale di Aspen
Aspen dista da Vail circa 100 miglia, possiamo dire quindi che Mikaela Shiffrin abbia sentito aria di casa uscendo dal cancelletto della Lower Ruthie's Run, facendo segnare il miglior tempo nella prima manche del secondo slalom della stagione.La campionessa americana ha mandato un segnale chiaro: la donna da batter per lo slalom è ancora lei, e la non brillante gara di Levi è stata solo uno episodio. Messaggi chiari anche da Tina Maze: dopo la vittoria di Levi, l'atleta allenata dal nostro Valerio Ghirardi dimostra di esserci tra i rapid gates, e chiude a soli 11 centesimi, assolutamente in gara per il successo finale.Molto bene anche Kathrin Zettel, seconda ieri e autrice oggi del terzo miglior parziale, a 21 centesimi dall'americana: attenzione all'austriaca, vera sorpresa di questo inizio di stagione, perchè forse in pochi si aspettavano di vederla così in alto in classifica generale dopo le prime gare.Tra le top10 anche Maria Pietilae-Holmner, Marie Michele Gagnon, Frida Hansdotter, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasse, Sarka Strachova e Bernadette Schild, quest'ultima staccata di +1.27.Le azzurre purtroppo non sono riuscite a raggiungere l'obiettivo fissato dal coach Livio Magoni, che aveva chiesto tre qualifiche per la seconda: la migliore è ancora una volta Chiara Costazza, 16/a a 2 secondi netti, e si qualifica anche Irene Curtoni 24/a.Per 24 centesimi fallisce la qualifica Manuela Moelgg 32/a, Sarah Pardeller 33/a, Nicola Agnelli 43/a, mentre non chiude la prova Federica Brignone.Da notare che le atlete del primo gruppo sono tutte nelle prime 7 posizioni; buona la prova di Resi Stiegler 11/a con il pettorale 25. (continua)
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29/11/2014
] - Fede Brignone terza! Apoteosi Brem ad Aspen
E' di Federica Brignone il primo podio stagionale dell'Italia degli sport invernali: la carabiniera di La Salle è terza nel gigante di Aspen, preceduta dalla doppietta austriaca che brinda per il primo successo in carriera della ventiseienne tirolese Eva Maria Brem e per il secondo posto di Kathrin Zettel. Tina Maze resta ai piedi del podio, seguita da Michaela Kirchgasser e dalla padroncina di casa Mikaela Shiffrin, sesta; Anna Fenninger sbaglia anche nella seconda manche e scivola in 12ima piazza, interrompendo la propria striscia positiva dopo 5 successi; in casa Italia Manuela Moelgg è decima, Irene Curtoni 15ima, Marta Bassino 19ima, Elena Curtoni 21ima, Francesca Marsaglia 23ima e Nicole Agnelli 29ima; sette ragazze di Livio Magoni a punti, dato da non trascurare, anzi.Fede si è ritrovata, insomma. Ci ha messo due anni e mezzo a tornare a dare del tu al podio: da Schladming 2012 ad Aspen 2014 è passato del tempo e con esso anche diverse traversie che hanno rallentato il progresso della figlia d'arte nelle ultime due stagioni. Già un mese fa, a Soelden, si era capito che la Brignone fosse in netta crescita, oggi l'ha confermato, dando una sostanziale dimostrazione di efficienza, pur nella consapevolezza che il lavoro non si è ancora completato. La sua innata esuberanza, quel suo modo quasi selvaggio, istintivo di interpretare i tracciati, necessitano forse di un ultimo tassello per affinare il set-up, dopodichè la parabola di "Fede" potrebbe concludersi, permettendole di conoscere l'unico gradino del podio che ancora le manca.Ma per adesso lo sci azzurro può tornare a riabbracciare la sua first lady, proprio in terra americana e non è un caso, perchè il mosso e spesso spettacolare tracciato di Aspen è probabilmente il terreno che più di tutti sa esaltare e ispirare la ventiquattrenne valdostana.Davanti a lei, come detto, due austriache. La Zettel abbiamo imparato a conoscerla in tanti anni e quando è in giornata come capitato oggi non resta che ammirarne ... (continua)
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29/11/2014
] - Aspen: Brem imprendibile, ma Fede è seconda
Eva Maria Brem sembra aver trovato la sua dimensione. La ventiseienne tirolese ha seminato la concorrenza nella prima manche del gigante di Aspen, su un tracciato come di consueto mosso e altamente spettacolare, lasciando tutte le compagne di avventura ad oltre un secondo di distacco. E la prima a inseguirla è la carabinera Federica Brignone, seconda ad 1.14 ed autrice a sua volta di una prova incisiva, tra le rapide maglie del gigante statunitense che hanno ispirato a dovere la sua fluidità e aggressività. Terzo posto parziale per un'altra austriaca, Kathrin Zettel (1.33), seconda punta di uno squadrone biancorosso espressosi ad alto livello nella manche disegnata dal proprio allenatore Tatschl: dopo la Maze (quarta a 1.65) in successione troviamo Michaela Kirchgasser, Lizi Goergl e Anna Fenninger (1.88), solo settima anche per un errore nella parte alta del tracciato, nello stesso punto che poco dopo ha tradito (più gravemente) anche la padrona di casa Mikaela Shiffrin, decima a 2.23 dall'imprendibile Brem.In casa azzurra, oltre all'ottimo secondo posto di Federica Brignone, si saluta con piacere il 12imo posto parziale della laziale di San Sicario Francesca Marsaglia (2.57) mentre poco più dietro hanno trovato spazio Irene Curtoni, la giovanissima Marta Bassino e Manuela Moelgg, racchiuse in pochi centesimi tra la 18ima e la 20ima piazza; qualificate anche Nicole Agnelli (23ima) ed Elena Curtoni (30ima); fuori invece la sola Nadia Fanchini, per una manche quantitativamente eccellente per il team di Livio Magoni.Riuscirà questa spumeggiante Brem a confermarsi? Federica Brignone alle sue spalle andrà alla caccia del primo successo in carriera: il via della seconda manche alle 21 italiane. (continua)
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28/11/2014
] - Anna Fenninger cerca il record di 6 vittorie
Ad un mese di distanza dall'opening di Soelden, tornano in pista le specialiste del gigante e torna in pista Anna Fenninger, vincitrice della Sfera di Cristallo 2013 e del primo gigante stagionale.Oltre a combattere per assicurarsi i 100 punto del secondo gigante stagionale su 7 in programma, e dunque iniziare a mettere le basi per rivincere la coppa di specialità, la campionessa austriaca proverà a battere il record di vittorie consecutive in gigante: ora è ferma a quota 5, grazie ai successi di Lienz, Are, Are, Lenzerheide e Soelden (senza considerare l'argento olimpico). Un filotto impressionante riuscito in passato solo ad Annemarie Moser-Proell, che si fermò a 5: "in realtà questo record non è mai stato un obiettivo - ha dichiarato Anna - semplicemente è successo perchè io vado a tutta in ogni gara. Provare a vincere è il mio obiettivo anche sabato, il record è una conseguenza. Se non dovessi riuscirci non mi preoccuperei, perché sono comunque orgogliosa di quanto ho fatto".Tra le rivali più accreditate per il successo sulla Lower Ruthie's Run, oltre alle connazionali Kathrin Zettel ed Eva-Maria Brem, c'è sicuramente Mikaela Shiffrin, con la quale ha condiviso la vittoria a Soelden, che vuole fare bella figura nelle gare di casa e riscattare il mezzo passo falso dello slalom di Levi. Massima attenzione anche per le svedesi Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby, oltre che per Tessa Worley (vincitrice nel 2008 e 2010), Lara Gut, Viktoria Rebensburg (vincitrice nel 2011) e anche Tina Maze (vincitrice nel 2012), certamente rinvigorita dal successo di Levi.Possono far bene anche le azzurre, a cominciare da Federica Brignone, terza ad Aspen nel 2009, e poi Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Marta Bassino che hanno ben figurato a Soelden; oltre a loro saranno al via Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicole Agnelli e Manuela Moelgg (veterana tra le azzurre con 8 partecipazioni). L'Italia gareggerà dunque sotto contingente, avendo a disposizione 10 posti.Le ... (continua)
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25/11/2014
] - Magoni: "Il lavoro programmato procede bene"
La tanta neve caduta sulle montagne del Colorado in queste ultime giornate non fermano le azzurre. Le nostre specialiste dello slalom e del gigante in vista delle prossime prove di coppa del mondo ad Aspen stanno proseguendo negli allenamenti. E come spiega il tecnico azzurro Livio Magoni:"il lavoro programmato è stato eseguito in condizioni ottimali"."Domenica è stata una giornata di slalom per tutte - prosegue il tecnico bergamasco -, ancora una volta sul barrato "cattivo" davvero molto ripido e difficile. Abbiamo voluto mettere in difficoltà le ragazze per portarle al limite e poi lavorarci. E' stato anche un test per vedere chi è mentalmente convinto e chi no. E' stato un allenamento molto interessante, anche perché con noi c'erano le francesi e la Zuzulova. Lunedì è stato giorno di riposo per tutte, necessario visto che si scia sempre sopra i 2.500 metri. Da martedì solo un turno al giorno perché le atlete devono avere la possibilità di recuperare e non stancarsi troppo in vista delle gare".Inanto in queste ore Nadia Fanchini si sposterà a Copper Mountain per allenarsi in velocità con la squadra di Alberto Ghezze, in vista della tappa di Lake Louise, mentre Marta Bassino e Federica Brignone effettueranno un turno di gigante. Tutte le altre (Costazza, Pardeller, Moelgg, Curtoni e Agnelli) faranno, invece, un turno di slalom.La bella notizia è che Nicole Agnelli sta recuperando dall'infortunio alla mano. Ora riesce a fare slalom. Non è ancora al 100% ma ad Aspen partirà. "Il programma di avvicinamento alle gare - spiega Magoni - prevede per mercoledì un turno di gigante (Costazza e Pardeller slalom), mentre giovedì faranno un turno di slalom Costazza e Pardeller. Per le altre, solo trasferimento ad Aspen visto che venrdì c'è la sciata in pista. sabato e domenica voglio "battaglia".Tutte le squadre si stanno allenando sotto la neve del Colorado e gli osservatori notano la crescita di rendimento delle atlete più forti, rispetto all'esordio di Soelden. "Era ... (continua)
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23/11/2014
] - Slalomgigantiste al lavoro a Vail
Dopo un lungo viaggio transoceanico per raggiungere il Colorado le slalomgigantiste azzurre di Livio Magoni sono giunte mercoledì scorso in tarda serata a Vail, dove prepareranno la tappa di Aspen.Sono presenti Nicole Agnelli, Marta Bassino, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Sarah Pardeller, ovviamente accompagnate dallo staff tecnico.Allenamento leggero giovedì, poi venerdì un primo turno di superg alle 6.30 del mattino, come testimonia su facebook Nadia Fanchini, con piste di allenamento in perfette condizioni.Ecco il pensiero di Fede Brignone: "Ciao a tutti, anche quest'anno sono oltre oceano per la mia trasferta preferita in Colorado. Mi piace soprattutto perché stiamo per una decina di giorni nello stesso posto e quindi riesco a godermi di più il posto. Quest'anno siamo di nuovo in appartamento e ci cuciniamo da sole. Qui a Vail faremo 5/6 giorni di allenamento e poi andremo ad Aspen per le due gare di Coppa del Mondo.Guardando un po' indietro, novembre l'ho passato ad allenarmi solo ed esclusivamente in slalom, per preparare Levi. Non siamo state molto fortunate con il tempo, quindi quando siamo arrivate su c'era molto lavoro da fare ancora, almeno per me. La gara sicuramente non è andata come mi aspettavo o come volevo, ma nello sci non si può mai prevedere e quindi posso solo imparare qualcosa da questa esperienza e portarmi a casa delle belle e particolari foto dalla Finlandia e un bell'allenamento di slalom.Ora devo andare, non vedo l'ora di rimettere i miei sci da gigante che non uso da un bel po'. " Pubblicazione di Nadia Fanchini. (continua)
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19/11/2014
] - Velociste al lavoro a Copper Mountain
Le velociste azzurre hanno terminato oggi il primo giorno di allenamento a Copper Mountain, facendo un po' di superg per preparare la tappa di Lake Louise (5/7 dicembre) dove sono in programma due discese e un superg. Negli ultimi giorni la neve è scesa copiosa in Colorado e dunque lo Speed Center si trova in ottime condizioni di innevamento, con temperature rigide e piste ben preparate.Alberto Ghezze con i tecnici Giovanni Feltrin, Michael Mair, Damiano Scolari e Marco Viale sono al lavoro con Elena Curtoni, Sofia Goggia, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf e Verena Stuffer.Il gruppo si allenerà per una decina di giorni per poi trasferirsi a Lake Louise il 1 dicembre.Partite oggi per gli USA anche le slalomgigantiste che sono attese ad Aspen per il gigante e slalom del 29 e 30 novembre. Con Livio Magoni sono partite Nicole Agnelli, Marta Bassino, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Sarah Pardeller. Le ultime 5 sono reduci dalla trasferta a Levi.Ad Aspen gareggeranno anche Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni che lasceranno le velociste e si uniranno alle gigantiste. Pubblicazione di Nadia Fanchini. (continua)
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17/11/2014
] - Le azzurre per Aspen e new startlist dello slalom
Sono otto le atlete convocate dal direttore sportivo Max Rinaldi per la tappa di Coppa del mondo di Aspen che prevede sabato 29 novembre un gigante e domenica 30 novembre uno slalom. Si tratta di Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg e Sarah Pardeller, insieme al responsabile Livio Magoni e ai tecnici Ruggero Muzzarelli, e Alberto Arioli. Il gruppo parte mercoledì 19 novembre dall'Italia con destinazione Vail, dove si allenerà fino al 27 novembre, giorno in cui si sposterà nella località di gara. Sono intanto partite questa mattina alla volta del Colorado le discesiste di Alberto Ghezze con Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, mentre Elena Curtoni e Sofia Goggia sono già negli Stati Uniti da qualche giorno. Il loro esordio è previsto a Lake Louise dal 5 al 7 dicembre con due discese e super-g.Con gli slalom di Levi dello scorso week end si è aggiornata la World Cup start list della specialità. In campo maschile Patrick Thaler (6.) si conferma nel primo sottogruppo, mentre in primo gruppo rimangono l'infortunato Manfred Moelgg (10.) e Stefano Gross (13.). Giuliano Razzoli recupera qualche posizione in secondo gruppo, ora è 29/0, così come Cristian Deville che si riporta a ridosso del 30 (33.). Riccardo Tonetti è 43/o.Fra le donne Chiara Costazza rimane di poco al di fuori del primo gruppo (18.), esce dal secondo Irene Curtoni (32.)che viene quasi raggiunta da Manuela Moelgg (36.), risalita decisamente dopo il 12/o posto di sabato. Sarah Pardeller è 40/a, mentre Federica Brignone è 55/a. (continua)
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15/11/2014
] - Val Senales: Squadre azzurre al lavoro
Si conclude oggi l'allenamento delle azzurrine della squadra C di Cesare Pastore in Val Senales. Il DS Max Rinaldi ha convocato Jasmine Fiorano, Tatiana Nogler Kostner, Martina Perruchon, Laura Pirovano e Roberta Midali; con loro anche i tecnici Daniele Simoncelli e Pietro Semeria.Sul ghiacciaio altoatesino sono al lavoro anche Nicole Agnelli, Nadia Fanchini, Marta Bassino e Michela Azzola, agli ordini di Livio Magoni.Il lavoro è stato concentrato sui piani, vista la semplicità delle piste, ma per Magoni era importante cominciare a mettere gli sci lunghi."Purtroppo, a causa del maltempo - ha detto Magoni - non siamo riusciti a completare il programma previsto, ma il raduno è stato positivo e tutte le ragazze si sono impegnate e hanno messo molta attenzione alle direttive dello staff tecnico".Infine è presente anche la squadra B di Devid Salvadori che conclude oggi tre giorni dedicati a gigante e superg. Presenti Karoline Pichler, Verena Gasslitter, Nicole Delago, Valentina Cillara Rossi, Federica Sosio, Roberta Melesi e Sabrina Fanchini. (continua)
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15/11/2014
] - Maze:"Obiettivo Coppa".Moelgg:"Carica per Aspen"
Dopo una attesa lunga, per una campionessa come lei, Tina Maze ritrova il successo nei rapid gates, ritrovando così anche il sorriso smarrito a Soelden, dove sconsolata per la brutta prestazione guardava da lontano le sue colleghe festeggiare sul podio. Ora è di nuovo lei a salire sul gradino più alto: "ho avuto un ottimo feeling con ogni parte del tracciato. Volevo davvero questa vittoria, mi sono allenata in slalom, ci ho investito molto, anche se i problemi meteo di questa estate non mi hanno permesso di dedicarci tutto il tempo che avrei voluto. Nella scorsa stagione non mi sono divertita in slalom. Sapevo di essere in forma e di sentirmi bene ma non sapevo nulla del livello delle altre. Obiettivo? La Coppa"Kathrin Zettel ritrova il podio nei rapid gates dopo quasi due anni di assenza, da Maribor 2013: l'austriaca mette insieme due manche convincenti e conferma il suo stato di forma dopo il quarto posto di Soelden. La 28enne della Bassa Austria comincia la stagione ad alto livello, come spesso in passato, vedremo se il suo fisico le permetterà di ottenere risultati anche nella seconda parte di stagione, dove spesso ha faticato."Sapevo che avrei potuto far bene - dichiara Kathrin - sono contenta che tutto sia andato nel verso giusto. Sapevo che sul muro bisognava fare velocità e portarla fino al traguardo."Buona la prova delle slalomiste azzurre, il lavoro di Livio Magoni si vede e si vede un deciso cambio di rotta rispetto al passato. Bravissima Manu Moelgg che oltre a recuperare posizioni su posizioni nella seconda manche, abbasserà notevolmente il suo numero di partenza, portandosi a ridosso delle migliori 30. Ecco la veterana azzurra, nonchè veterana di questo pendio, nelle dichiarazioni raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Sono andata bene anche sul piano oggi e discretamente sul muro, sinceramente non pensavo visto il poco allenamento specifico che siamo riuscite a fare. Non importa se non sono ancora fra le migliori trenta, sono arrivata ad un buon punto ... (continua)
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15/11/2014
] - Maze regina di Levi in slalom, 12/a Manuela Moelgg
Sulla ruota di Levi esce il numero 13, quello del pettorale di Tina Maze. La campionessa slovena domina entrambe le manche di questo primo slalom speciale sulla Black di Levi portando a casa il 24/o successo in carriera, la baby-renna in palio, e ritrovando il suo splendido sorriso che si era smorzato un po' dopo il deludente gigante di Soelden di qualche settimana fa. Una bellissima prova quella della slovena, apparsa decisamente più pimpante e reattiva nei cambi, segno che il lavoro svolto dal suo nuovo tecnico Valerio Ghirardi sta dando i suoi frutti. La Maze, alla vittoria in slalom dopo un digiuno durato da Ofterschwang (marzo 2013), conclude con il tempo di 1'55"15 precedendo la svedese Frida Hansdotter (+0.34), al decimo secondo posto della carriera in specialità, che si conferma però sempre una delle migliori tra i pali stretti. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaca Kathrin Zettel (+0.52), che da un calcio ai quarti posti collezionati ultimamente. Fuori dal podio per sette centesimi, resta l'altra svedese, Maria Pietilae-Holmner a precedere la norvegese Nina Loeseth e la canadese Marie-Michele Gagnon. In tutto questo spicca l'incespicata di Mikaela Shiffrin, finita addirittura fuori dalle top10, ritornando per certi versi più umana. La giovane campionessa statunitense delude nella prima discesa (solo 9/a), non riuscendo ad esprimersi ai suoi soliti livelli anche nella seconda conclusa in 11/a piazza finale. Una prestazione su qui pesa forse una trasferta in terra lappone logisticamente non programmata bene. La Shiffrin è giunta, infatti, a Levi solo giovedì, proveniente direttamente dagli States, e non assorbendo forse al meglio il jet-lag. Ma queste sono solo supposizioni.In casa azzurra si inizia con il piede giusto. Brava Manuela Moelgg, alla fine 12/a, partita con un pettorale decisamente alto (il 52), capace di strappare la qualificazione con il 27/o tempo per poi recuperare molto nella seconda prova. Una iniezione di fiducia per la finanziera ... (continua)
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07/11/2014
] - Le cinque slalomiste azzurre per Levi
Diramate le convocazioni per lo slalom femminile di coppa del mondo in programma il 15 novembre a Levi in Finlandia. Saranno cinque le azzurre selezionati per il primo slalom speciale della stagione. La neve e la nebbia intanto hanno condizionato il lavoro della squadra femminile di slalom che ha disputato l'ultimo giorno di allenamento in Val Senales prima della partenza per il Nord Europa.Le sfavorevoli condizioni della pista nonostante l'enorme lavoro svolto dai volontari e addetti agli impianti altoatesini hanno consigliato lo staff tecnico azzurro coordinato da Livio Magoni di non spingere sull'acceleratore per evitare rischi, e alla fine della mattinata odierna è stato annunciata la lista delle cinque convocate per la gara finlandese in programma sabato 15 novembre (prima manche ore 10.00, seconda manche ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). Si tratta di Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Sarah Pardeller. La partenza verso la Finlandia è stata fissata per lunedì 10 novembre. (continua)
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06/11/2014
] - Niente Levi per Nicole Agnelli
Niente Levi per Nicole Agnelli. L'azzurra è alle prese con un infortunio alla mano e i controlli clinici disposti dalla Commissione Medica della F.I.S.I. hanno sconsigliato la partecipazione alla competizione sulle nevi finlandesi.Intanto le slalomiste azzurre proseguono la preparazione, nonostante il maltempo di queste ore, sul ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige per l'esordio in Coppa del mondo a Levi di sabato 15 novembre. Il gruppo coordinato da Livio Magoni ha portato a compimento qualche giro in mattinata e venerdì potrà concludere la rifinitura grazie all'impegno degli addetti alla pista che libereranno una corsia della pista con i gatti della neve unicamente per le azzurre.In Alto Adige sono presenti Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone, Sarah Pardeller, Marta Benzoni e Marta Bassino, fra le quali verranno scelte le atlete che lunedì voleranno verso il Circolo Polare Artico per prendere parte alla gara finlandese. (continua)
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06/11/2014
] - Il maltempo ferma Slalomiste e Velociste
Termina in anticipo il raduno delle velociste azzurre a Hintertux, a causa del maltempo e del vento.Così il programma di lavoro delle ragazze di Alberto Ghezze si è ridotto ad un solo giorno (lunedì) dei quattro previsti, e lo staff tecnico ha deciso di lasciare il ghiacciaio in anticipo.Le velociste azzurre partiranno tra il 13 e il 17 novembre per Copper Mountain, Colorado, dove troveranno i colleghi uomini e dove prepareranno le prove veloci di Lake Louise.Il DS Max Rinaldi non ha ancora diramato le convocazioni ufficiali ma alla trasferta dovrebbero partecipare Dada Merighetti, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Hanna Schnarf.Anche in Val Senales le slalomiste di Livio Magoni hanno trovato qualche difficoltà: un guasto alla funivia non ha permesso a Marta Bassino, Irene Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Sarah Pardeller e Marta Benzoni di arrivare sui campi di allenamento.Il gruppo, che sta svolgendo l'allenamento di rifinitura in vista del primo slalom stagionale di Levi (partenza lunedì 10 novembre) potrebbe cambiare programmi nei prossimi giorni a causa delle previsioni meteo.Come riporta il sito federale fisi.org, Nicole Agnelli ha chiuso anticipatamente il raduno per un dolore alla mano sinistra picchiata a Hintertux nelle scorse settimane. Nei prossimi giorni si prenderà una decisione sulla trasferta finlandese.Infine ha fatto qualche giro con le compagne anche Michela Azzola, reduce da un infortunio al ginocchio.Dopo Levi, le slalomgigantiste andranno verso Aspen (dove sono in programma gigante e slalom sabato 29 e domenica 30 novembre) il 19 novembre. (continua)
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31/10/2014
] - Senales quartier tappa delle azzurre per Levi
Senales come Levi. Il ghiacciaio della Val Senales ospita, infatti, da martedì 4 a venerdì 7 novembre la squadra femminile di slalom in vista dell'appuntamento fra i pali stretti sulla pista di Levi di sabato 14 novembre che apre la stagione di Coppa del mondo della specialità. La località altoatesina è rientrata nel giro della nazionale italiana dopo l'accordo di partnership siglato un mese fa dal presidente Flavio Roda e dai gestori della stazione sciistica situata sulle alpi altoatesine.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato per la quattro giorni di allenamento otto atlete: si tratta di Nicole Agnelli, Marta Bassino, Irene Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, a cui si aggiunge Michela Azzola che comincia un avvicinamento graduale alle competizioni agonistiche dopo i recenti problemi al ginocchio. Nella località altoatesina sarà presente anche il responsabile Livio Magoni e gli allenatori Ruggero Muzzarelli, Alberto Arioli e Luca Liore, che decideranno al termine dell'allenamento le convocate per la gara di Levi. (continua)
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25/10/2014
] - Federica Brignone: "davvero difficile!"
SOELDEN LIVE - Difficile, molto difficile: questo il commento più ricorrente della azzurre al traguardo del gigante inaugurale di Soelden. La luce piatta, il fondo spaccato già da inizio muro, le buche:"sì era veramente difficile - dice Federica Brignone, ottima 4/a dopo la prima frazione - il fondo si spaccava già in ricognizione, era abbastanza buio, era davvero dura, da anni non trovavo una pista così. Bisogna essere molto puliti."Le fa eco Irene Curtoni, al momento 13/a: "si sono soddisfatta, ma oggi era impossibile competere con le migliori. Già il mio pettorale (19) c'erano buche: in alto si riusciva a lavorarle e sono andate bene, sul muro complice la luce non si capiva come affrontarle. Gli sci sbattevano moltissimo"Sorride Marta Bassino, con il n.32 la prima a partire tra le atlete che stanno cercando il primo punto in Coppa, nonchè in assoluto una delle più giovani al via: "era dura, difficile, il terreno mosso e spaccato, non facile da interpretare...in fondo sono andata bene"Intanto Marta si è qualificata, 21/a finale, davvero un ottimo risultato, in particolare sul finale come lei stessa ha evidenziato: grazie a Livio Magoni tutte le azzurre hanno lavorato molto per migliorarsi sul piano finale e i risultati si sono visti. (continua)
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24/10/2014
] - L'Italia in rosa all'assalto del Rettenbach
Rettenbach e Italia, un matrimonio che con s'ha da fare? Se guardiamo all'albo d'oro di Soelden parrebbe proprio di sì. Il Rettenbach non ha mai regalato grandi soddisfazioni alle nostre ragazze: solo un podio con la veterena Manuela Moelgg. Quest'anno la squadra italiana femminile guidata da Livio Magoni si presenta a Soelden con ben tre debuttanti sul ghiacciaio e una compagine complessivamente ringiovanita.Sulla carta, l'atleta con le migliori chances di risultato è Manuela Moelgg, la veterana del gruppo che vanta già 10 partecipazioni alla gara d'apertura della stagione (la prima nel 2002) e che ha saputo conquistare il 3/o posto nel 2010 ed è arrivata nona nel 2007. Secondo Livio Magoni la finanziera di San Vigilio di Marebbe è in palla tra le porte larghe, mentre in slalom la forma è ancora lontana. "Manuela in gigante va forte - spiega il tecnico azzurro - e sicuramente potrà dire la sua. In slalom, invece, la strada è ancora tutta in salita. Proveremo comunque a correre i primi slalom della stagione a Levi e Nord America. Poi vedremo. Se le cose dovessero andare come la passata stagione, abbandoneremo la specialità e ci concentreremo solo sul gigante".Per numero di presenze, l'altra azzurra di maggiore esperienza è Nadia Fanchini con 6 gare e il 14/o posto nel 2013. La camuna appare forse un po' irrequieta, quasi una lince in attesa di saltare sulla preda, ma siamo sicuri che quando Nadia andrà al cancelletto di partenza saprà farsi valere, come dimostrato anche a Sochi e Lenzerheide, quando finì ai piedi del podio. Seguono con 5 presenze Federica Brignone e Irene Curtoni, rispettivamente con l'11/o e l'8/o posto quali migliori piazzamenti personali, con la voglia di ritornare ai loro livelli abituali. Quindi, con 4 presenze, c'è Elena Curtoni che però non è mai riuscita a qualificarsi per la seconda manche sul ghiacciaio austriaco. Sabrina Fanchini e Francesca Marsaglia vantano due partecipazioni all'Opening: nessuna delle due però si è mai piazzata nella ... (continua)
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22/10/2014
] - Soelden: niente sciata libera venerdì
Il maltempo di queste ultime ore sta creando qualche difficoltà agli atleti e agli organizzatori dell'Opening di coppa del mondo in programma questo fine settimana sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden.Le brutte notizie toccano quasi tutte le atlete giunte oggi nella località tirolese ad iniziare dalle nostre azzurre. Gli organizzatori in accordo con i responsabili della Fis hanno dato notizia della cancellazione della sciata in pista programmata per venerdì. "Non ci voleva", ha commentato il tecnico azzurro Livio Magoni, "sarebbe stato importante almeno "assaggiare" la pista".Le temperature elevate dei giorni scorsi e le nevicate di queste ore dopo il calo drastico delle temperature hanno convinto gli organizzatori a preservare la pista di gara e quindi a cancellare la sciata in pista delle donne.Problemi anche per la viabilità automobilistica. Da oggi oggi è chiuso il passo del Rombo dal versante altoatesino - per chi percorre dunque da Merano la Val Passiria - a 20 km dal valico a causa delle nevicate abbondanti e al conseguente pericolo di slavine. Non è dato a sapere se la strada verrà riaperta nelle prossime ore. Dunque per quanti vorranno raggiungere Soelden dall'Italia le alternative sono o da passo Resia attraverso la Val Venosta oppure dal passo del Brennero, via Innsbruck. Sempre oggi è rimasta chiusa per tutta la giornata anche la strada per salire al ghiacciaio del Rettenbach a causa delle abbondanti nevicate. Nelle prossime ore è previsto un lento miglioramento delle condizioni, anche se per domani sono attese ancora delle precipitazioni anche piovose, soprattutto a fondo valle. (continua)
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17/10/2014
] - Le 10 azzurre convocate per Soelden
Mancano ormai solo 8 giorni alla gara inaugurale della stagione 2014/2015 di Coppa del Mondo, il gigante di Soelden sul ghiacciaio del Rettenbach.Le azzurre di Livio Magoni saranno da domenica 19 a mercoledì 22 a Hintertux, per l'allenamento di rifinitura in vista della gara.Il coach azzurro ha convocato 10 atlete, riempendo quindi tutto il contingente disponibile: Nadia Fanchini, Federica Brignone, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Elena Curtoni, Sabrina Fanchini e Karoline Pichler.Manuela Moelgg è la veterana, con 10 presenze all'attivo sul Rettenbach, e un terzo posto conquistato nel 2010. Marta Bassino, classe 1996, è alla seconda gara in Coppa del Mondo dopo le finali di Lenzerheide dello scorso marzo. Con Marta scieranno per la prima volta sul Rettenbach anche Nicole Agnelli e Karoline Pichler. Il programma del prevede due giorni fra le porte larghe con l'obiettivo di puntare esclusivamente alla qualità e non alla quantità, per poi permettere il terzo e ultimo giorno alle ragazze di sciogliere muscoli e tensione provando slalom e supergigante, infine mercoledì sci libero a cui seguirà il trasferimento nella località di gara. (continua)
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11/10/2014
] - Deborah Compagnoni diventa Maestra di sci
Ieri mattina, nell'Auditorium di Palazzo Lombardia, Antonio Rossi assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani della Regione Lombardia, ha consegnato il diploma di maestra di sci a Deborah Compagnoni. Con la campionessa di Santa Caterina Valfurva era presente anche Lara Magoni, nativa di Selvino e ora consigliere regionale della Lombardia, nonchè argento mondiale in slalom a Sestriere 1997 e Aldo Ghislandi, presidente Collegio Maestri di Sci Regione Lombardia.Nel giugno scorso al Passo dello Stelvio Deborah Compagnoni e Paoletta Magoni avevano sostenuto l'esame finale per l'abilitazione usufruendo di una legge voluta proprio da Rossi e Magoni: chi vince medaglie mondiali o olimpiche può diventare maestro di sci evitando il corso da 90 giorni ma accedendo direttamente all'esame finale.Oggi pomeriggio inoltre Rossi ha consegnato i diplomi agli 80 nuovi maestri di sci alpino e di fondo della Regione.Infine ieri hanno preso il via i lavori del congresso medico-scientifico "Lo sci alpino moderno - novità in ortopedia, traumatologia e prevenzione" voluto dal dott.Verdoni del Gaetano Pini di Milano con i dott.Roberto Leo, Herbert Schonhuber e Andrea Panzeri. Ai lavori hanno partecipati molti campioni per portare la loro testimonianza: Giorgio Rocca, Denise Karbon, Sofia Goggia, Ninna Quario, Lara Magoni, Deborah Compagnoni e Claudia Giordani.Dalle 14 alle 16 si è parlato esclusivamente di ginocchio con una serie di interessanti interventi come quello del professor Schonhuber: "la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Novità ed eventuali differenze di tecnica". (continua)
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07/10/2014
] - Slalomgigantiste chiudono lo stage di Hintertux
Si chiude oggi lo stage delle slalomgigantiste azzurre sul ghiacciaio di Hintertux, prolungato di alcuni giorni rispetto ai programmi iniziali dal responsabile Livio Magoni.Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Marta Bassino, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini, Manuela Moelgg e Federica Brignone hanno lavorato sia in slalom che gigante. In particolare, in previsione dell'opening di Soelden, le gigantiste ieri ed oggi hanno simulato le condizioni di gara con due manches allo stesso orario di partenza, con ricognizione prima di ogni manche (con medesima tracciatura) e con porte distanti 26 metri e allungamento a 27 sul finale.Questa mattina, nell'ultimo giorno di test, una nuova simulazione su una pista differente, che presenta alcuni cambi di pendenza.Le ragazze si ritroveranno direttamente a Soelden a fine settimana prossima per provare (la certezza si avrà solo all'ultimo) la pista di gara, come un anno fa. Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)
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06/10/2014
] - Dieci i tracciatori azzurri della coppa del mondo
Saranno dieci le tracciature azzurre nella prossima stagione di coppa del mondo. Lo ha deciso la commissione tecnica dello alpino riunitasi a Zurigo nel corso del meeting della Federazione Internazionale definendo cosi il quadro dei tracciatori delle gare di Coppa del mondo della stagione 2014/15. Sono dieci gli appuntamenti che vedranno coinvolti gli allenatori italiani, in campo maschile si comincia sin dal gigante maschile di apertura a Soelden di domenica 26 ottobre con Raimund Plancker che disegnerà la prima manche. Toccherà poi a Gianluca Rulfi nel supergigante di Beaver Creek di sabato 6 dicembre, seguito da Stefano Costazza che si occuperà della prima manche dello slalom di Val d'Isère di domenica 14 dicembre. Plancker tornerà nuovamente in scena nella prima manche del gigante di Adelboden sabato 10 gennaio, mentre Simone Del Dio traccerà la seconda manche dello slalom di Schladming di martedì 27 gennaio.Il calendario femminile propone invece a Livio Magoni il disegno della seconda manche del gigante di Aspen di sabato 29 novembre, seguito da Alberto Ghezze nel supergigante di Bad Kleinkirchheim di domenica 11 gennaio, infine Magoni avrà ancora la seconda manche del gigante di Maribor di sabato 21 febbraio e la seconda manche del gigante di Are di sabato 13 marzo. Durante la commissione sono state presentate altre proposte che verranno discusse nelle prossime riunioni, a cominciare dal cambiamento dell'ordine di partenza delle discipline veloci che alcune nazioni vorrebbero avvenissero per estrazione per i primi trenta estratti, mentre è già stato deciso che i pettorali in prova verranno sorteggiati elettronicamente. E' stata votata anche la decisione di trasformare da annuali a biennali le finali di Coppa del mondo, assegnandole alla località che ospiteranno i Mondiali l'anno successivo in maniera tale che verrà effettuato un test event. Una decisione che comunque entrerà in vigore non prima del 2019. Infine a partire dalla stagione 2015/16 le gare ... (continua)
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03/10/2014
] - Hintertux: slalomgigantiste prolungano lo stage
Cambio di programma per le slalomgigantiste azzurre, impegnate in questi giorni sul ghiacciaio di Hintertux: lo stage di allenamento avrebbe dovuto chiudersi oggi, ma lo staff azzurro ha deciso di prolungare il lavoro fino a martedì prossimo.Ecco le parole del responsabile Livio Magoni, raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Le previsioni meteorologiche parlano di tempo molto bello fino a domenica, per cui abbiamo modificato il programma originario che prevedeva due giorni di riposo nel weekend per tornare a Hintertux all'inizio della prossima settimana".Martedì primo giorno di lavoro con bel tempo e neve dura, le ragazze hanno lavorato in due gruppi divisi in gigante e slalom confrontandosi con la squadra tedesca: gigante per Nadia Fanchini, Brignone e Costazza, slalom per Moelgg, Irene Curtoni, Bassino e Sabrina Fanchini.Mercoledì porte larghe per Brignone, Costazza, e le Fanchini, slalom per Curtoni, Bassino e Moelgg.Giovedì infine gigante per Irene Curtoni, Bassino, Costazza e le Fanchini, mentre Manuela e Federica hanno svolto una serie di prove in slalom. (continua)
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26/09/2014
] - Si chidue a Moelltal il raduno delle gigantiste
Prosegue sul ghiacciaio austriaco di Moelltal il raduno delle slalomgigantiste azzurre: martedì l'allenamento è stato annullato a causa delle avverse condizioni meteorologiche, in particolare il vento, con le ragazze che hanno lavorato a secco sotto la guida di Ruggero Muzzarelli.Mercoledì il gruppo ha potuto godere di una splendida giornata di sole, mentre giovedì il meteo è stato altalenante con una nevicata nelle prime ore del mattino e scarsa visibilità, condizioni poi migliorate nel corso della giornata.Le ragazze di Livio Magoni hanno trovato neve dura, ghiacciatissima: Marta Bassino, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Sabrina Fanchini hanno lavorato tra le porte larghe del gigante, con manche di 1 minute e 45 porte, Chiara Costazza si è dedicata allo slalom con manche da 50 porte.Venerdì ultimo giorno di raduno, con programma analogo per le gigantiste che si confronteranno con la squadra tedesca, e Irene Curtoni che si dedicherà allo slalom con Chiara Costazza e Susanne Riesch.La squadra si ritroverà lunedì 29 settembre a Verano Brianza per i test atletici al Centro Mapei: si aggregheranno anche Nadia Fanchini e Federica Brignone, che hanno saltato questo raduno dopo l'allenamento sudamericano. In giornata trasferimento a Hintertux, Austria, per una nuova sessione di allenamenti fino a venerdì 3 ottobre. (continua)
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23/09/2014
] - Il ghiacciaio Moeltall si colora d'azzurro
Il ghiacciaio austriaco di Moelltal è protagonista questa settimana degli allenamenti azzurri, con diverse squadre impegnate nella preparazione sugli sci, quando manca poco più di un mese all'opening di Soelden.Le gigantiste azzurre sono al lavoro da ieri e fino a venerdì, guidate da Livio Magoni con i tecnici Muzzarelli e Liore. Sono presenti Irene Curtoni, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini e Chiara Costazza, reduce da due stage di allenamento con gli slalomisti.Mancano invece Nadia Fanchini e Federica Brignone, che si stanno riposando dopo la lunga trasferta argentina.Sul ghiacciaio è presente anche la squadra B maschile di Alexander Prosch con un ospite speciale, Davide Simoncelli, che in questa estate ha preferito continuare il lavoro sulle nevi europee e non si è aggregato alla trasferta argentina. Il gruppo è composto da Emanuele Buzzi, Fabian Bacher e Rocco Delsante cui si aggiungono i 'Squadra C' Giovanni Pasini e Federico Liberatore, e rimarranno sul ghiacciaio fino a venerdì 26. (continua)
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17/09/2014
] - Gigantisti + Brignone/Fanchini rientrano in Italia
E' terminato il lungo stage di allenamento dei gigantisti azzurri sulle nevi invernali di Ushuaia, Argentina.Il gruppo formato da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Alex Zingerle, giunti nella Terra del Fuoco tre settimane fa, sta tornando in Italia in queste ore. Con loro tornano anche Nadia Fanchini e Federica Brignone e il responsabile Livio Magoni, giunti ad Ushuaia lo scorso 30 agosto dopo un viaggio interminabile, e dopo aver lavorato sia coi colleghi maschi, sia con le velociste negli ultimissimi giorni, sia con le altre squadre presenti in loco.Proseguono l'avventura sudamericana Matteo Marsaglia e Mattia Casse, che si sono uniti ai velocisti per un'ultima settimana di allenamenti.Ecco il bilancio di Livio Magoni, raccolto dall'ufficio stampa FISI: "Abbiamo lavorato circa per il 60% in gigante e per il restante 40% fra slalom (esclusa Fanchini, ndr), supergigante e discesa, al fine di automatizzare al meglio i movimenti sviluppati in estate sui ghiacciai europei - spiega il tecnico bergamasco -. Brignone ha sciato in 15 giorni sui 17 disponibili, un ottimo bilancio, mentre Nadia ha mostrato la consueta tempra con un occhio particolare alle sue ginocchia. I suoi 13 giorni di allenamento possono bastare per il momento, le ragazze seguiranno nei prossimi giorni un periodo di recupero attivo fino al 28 settembre, quando ricominceremo con i test fisici, e il giorno successivo torneremo a sciare per quattro giorni".Soddisfatto anche Max Blardone, che da oltre 10 anni prepara la stagione di Coppa sulle nevi argentine e cilene: "Il periodo di allenamento in Argentina è sempre molto importante e rappresenta un banco di prova sia sotto l'aspetto della preparazione che dal punto di vista della preparazione dei materiali - ha dichiarato il finanziere ossolano -. Sono riuscito a prendere maggiore confidenza coi nuovi sci, stiamo sviluppando un modello più performante nell'inserimento in curva e nella torsione". Pubblicazione di ... (continua)
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15/09/2014
] - Ushuaia: ultimi giorni per i gigantisti
Ultimi tre giorni di allenamento per i gigantisti azzurri, impegnati sulle nevi argentine di Ushuaia, al Cerro Castor, dalla terza settimana di agosto.Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Alex Zingerle hanno completato anche ieri una buona sessione di allenamento in gigante sulla pista Las Roccas, con buone condizioni di neve.Da oggi Matteo Marsaglia e Mattia Casse si uniranno ai velocisti per alcuni giorni di allenamento dedicato alla velocità, così come hanno già fatto nei giorni scorsi Nadia Fanchini e Federica Brignone. Le due azzurre hanno incontrato i campioni norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle nevi della Terra del Fuoco.Le due azzurre, sempre seguite dal responsabile Livio Magoni, sono arrivate ad Ushuaia a inizio mese, ed hanno potuto svolgere un lungo e proficuo allenamento confrontandosi continuamente coi colleghi uomini, e lavorando su gigante e superg, con qualche giro di slalom per Federica, e di discesa per Nadia. Pubblicazione di Luca De Aliprandini. (continua)
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04/09/2014
] - Ushuaia: il caldo condiziona lavoro degli Azzurri
(da fisi.org) E' il caldo il maggiore avversario delle squadre azzurre delle prove tecniche che si stanno allenando sulle nevi argentine di Ushuaia. Le alte temperature stanno infatti condizionando il programma di lavoro, soprattutto negli ultimi due giorni, difficili a causa della neve molle nella giornata di martedì e del manto nevoso che spaccava mercoledì, rendendo gelata solamente una sottile crosta. Sulla parte bassa della pista la neve inizia a scarseggiare, le previsioni meteorologiche parlano di un calo delle temperature in vista del fine settimana, pertanto i tecnici si augurano che le condizioni possano tornare nuovamente buone.Intanto il gruppo effettuato due sessioni di slalom con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, mentre Roberto Nani, Zingerle e Max Blardone si sono cimentati anche in supergigante.Insieme a loro sono presenti Federica Brignone e Nadia Fanchini con il responsabile Livio Magoni. La valdostana varia fra gigante, slalom e supergigante, la bresciana affronta gigante e supergigante. Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)
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01/09/2014
] - Brignone, Fanchini e Magoni finalmente ad Ushuaia
Dopo un lungo e tormentato viaggio sono finalmente arrivate nella Terra del Fuoco anche Federica Brignone e Nadia Fanchini, che si alleneranno per due giorni a Las Rocas con la squadra svizzera, prima di aggregarsi ai gigantisti.Le due azzurre sarebbero dovute partire giovedì per Ushuaia, accompagnate dal responsabile della squadra Livio Magoni, ma uno sciopero dello Aereolineas Argentinas le aveva costrette a posticipare la partenza. Il trio è rimasto fermo a Roma e una volta arrivati a Buenos Aires non gli sono stati riconsegnati i bagagli, con tutto il materiale. Anche il trasferimento verso Ushuaia non è stato privo di problemi e di ritardi, e sempre senza bagagli.Ecco Fede dalle pagine del suo blog: "Sono a Ushuaia, oserei dire finalmente, dopo un viaggio terribile, forse il più brutto della mia vita: rinvio del volo a Roma causa dello sciopero in Argentina, partenza quindi 1 giorno e mezzo più tardi, arrivo a Buenos Aires e si perdono i bagagli, li ritrovano e non c'è il bus per cambiare aeroporto, arrivo al limite nell'altro aeroporto, scarica e carica bagagli 150 volte e infine arrivo a Ushuaia senza neanche un pezzo. Stamattina non abbiamo neanche potuto salire perchè ovviamente non avendo niente con cosa sciavamo? Comunque, io penso sempre che bisogna guardare il lato positivo, peggio di così non può andare. Sono qui con Nadia, Livio e Sbarde, ci aggregheremo agli uomini e ad altre nazioni. Abbiamo avuto questa super possibilità di imparare molto e adattarci a tutto, infatti io darò tutta me stessa per fare quel piccolo salto di qualità che mi è mancato l'anno scorso per magari tornare sul podio! Sperando di ricevere sci e valigie nel pomeriggio (se no devo rilavarmi le mutande e le calze...)" (continua)
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10/08/2014
] - Magoni: "svolto buon lavoro, giusto posticipare"
(da fisi.org) Si è chiuso con grande soddisfazione dello staff tecnico il raduno dello Stelvio per le squadre delle prove tecniche femminili di Coppa del mondo spostato la scorsa settimana a causa delle avverse condizioni meteorologiche.Livio Magoni, allenatore responsabile del gruppo, traccia un bilancio soddisfacente: "Penso che la decisione di posticipare l'allenamento sia stata positiva visto che in questi quattro giorni abbiamo trovato la neve giusta che occorre in questo momento"."Abbiamo fatto due giorni di gigante e due giorni di slalom alternando un giro sul facile a uno sul difficile, con esercizi sempre diversi, così come le tracciature, poi sono stati inseriti lavori di resistenza con slalom da 80 porte, alla fine anche un po' di parallelo. Le ragazze sono contente, i lavori procedono e adesso ci sarà una pausa di due settimane x effettuare dare un altro step riguardante la preparazione fisica. Il 22 agosto andremo a Cervinia per iniziare a sciare con piu' continuità, quasi ogni settimana fino a Soelden". Magoni si sofferma anche sulle singole atlete: "Costazza sta sciando bene e in progressione, fisicamente e psicologicamente sta bene e lavora duro ogni giorno, la vedo maturata.Manuela Moelgg ha un approccio al lavoro sempre positivo, con lei dobbiamo proseguire con gradualità' per non forzare schiena e ginocchia.Nicole Agnelli si sta impegnando molto ogni giorno, e' molto attenta ai consigli che gli vengono dati, lavora tanto ma stiamo molto attenti alla sua schiena come ci han chiesto i dottori della commissione medica . In gigante e' piu' avanti e dovremo fare piu' slalom per mettergli dentro i passaggi che servono in questa disciplina.Federica Brignone ha forzato molto nelle ultime settimane, per cui non era brillantissima tecnicamente, ma ha tutto il tempo per rimettersi in condizione in vista di Cervinia." (continua)
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07/08/2014
] - 800 curve per le slalomgigantiste allo Stelvio
(da fisi.org) Spettacolare secondo giorno di allenamento sugli sci per la squadra femminile guidata da Livio Magoni. La neve perfetta e durissima dello Stelvio ha fatto da cornice. L'uscita dall'albergo è alle 5.30 e si scia fino alle 12 sempre con neve compatta e ghiacciata.Prove di gigante per Moelgg, Brignone, Agnelli e Goggia mentre Costazza è stata impegnata in uno slalom lungo (70 porte). Poi verso le 10 cambio esercizio e le ragazze hanno sciato con sci da slalom in gigante, in particolare sul ripidissimo. Una mole di lavoro di circa 800 curve.Martedì invece è stata una giornata bella ma con neve molle, la squadra ha comunque fatto 700 curve da gigante su terreno facile per provare i lavori sul piatto.Per oggi è in programma una seduta di slalom con lavoro sia sulla resistenza (80-90 porte) sia sulla tecnica. Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)
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05/08/2014
] - Slalomgigantiste, Gruppo B e C allo Stelvio
La squadra delle slalomgigantiste azzurre è arrivata ieri, lunedì 4, allo Stelvio per recuperare i quattro giorni di lavoro programmati a fine luglio e poi annullati per le avverse condizioni meteo.Era stato il responsabile Livio Magoni a decidere il posticipo sulla base delle previsioni che nei prossimi giorni danno qualche margine di speranza per poter completare il programma di due giorni di gigante e due di slalom. Con i tecnici Alberto Arioli, Luca Liore, Mattia Lavelli e Alberto Brustia sono convocate fino a venerdì 8 Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone, Nicole Agnelli, cui si aggregherà Sofia Goggia."Sofia sarà aggregata per due o tre giorni - spiega Magoni - mentre saltano il raduno Marta Bassino e Irene Curtoni per precedenti impegni personali. Michela Azzola è ancora alle prese con il suo infortunio al ginocchio: ha provato un giorno a mettere gli sci ai piedi ma non è ancora a posto e quindi la lasciamo a riposo. Nadia Fanchini deve gestirsi e ha bisogno di un po' di riposo dopo il raduno di Cervinia".Sempre fino all'8 agosto si alleneranno anche il Gruppo B e il Gruppo C maschili. La squadra B, con la guida di Alex Prosch, Stefano Pergher, Bruno Borsato, Fabio Vierin, Andrea Viano e Luca Vuerich, vedrà impegnati: Fabian Bacher, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca Riorda, Rocco Del Sante e Paolo Pangrazzi.Si fermeranno fino al 9 di agosto invece i giovani di Ivan Nicco e Enrico Vincenzi. I convocati sono: Giovanni Pasini, Simon Maurberger, Hannes Zingerle, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Davide Da Villa e Federico Paini. Pubblicazione di Manuela Moelgg. (continua)
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27/07/2014
] - Saltano gli allenamenti allo Stelvio
Si sono radunate allo Stelvio come da programmi, agli ordini di Livio Magoni, ma il lavoro delle slalomgigantiste è durato un solo giorno: le pessime condizioni atmosferiche (pioggia venerdì notte, neve sabato mattina) hanno costretto ieri lo staff azzurro ad annullare l'allenamento.Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Manuela Moelgg hanno completato solo sei giri di slalom con tracciati da 80 porte sotto una fitta nevicata, poi si sono dovute arrendere."Anche se ci fosse il sole, la neve sarebbe troppo molle e pericolosa, e' inutile rischiare" dichiara Magoni a fisi.org.L'allenamento è stato riprogrammato dal 4 all'8 agosto; intanto Bassino, Brignone e Nadia Fanchini si trasferiscono a Zermatt per allenarsi fino al 4 agosto con le velociste. (continua)
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25/07/2014
] - Azzurre tra Zermatt e Stelvio.Torna Michela Azzola
(da fisi.org) Allenamento al completo per la squadra femminile di Coppa del mondo di sci alpino, che si divide nei prossimi giorni in tre diverse località. Si comincia a Olgiate Olona (Va), dove Elena Curtoni, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno impegnate nei test valutativi di mercoledì 30 luglio presso il Centro Mapei Sport e da lì si sposteranno a Zermatt per un allenamento sulla neve che si concluderà lunedì 4 agosto. In loro compagnia saranno presenti il responsabile della velocità Alberto Ghezze e lo staff composto da Damiano scolari, Marco Viale, Giovanni Feltrin e Michael Mair.Elena Fanchini e Sofia Goggia vivranno un antipasto partecipando per tre giorni al raduno delle slalomgigantiste di Livio Magoni che da sabato 25 luglio a mercoledì 30 giugno scieranno al Passo dello Stelvio con Nadia Fanchini, Marta Bassino, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone e Nicole Agnelli.Sul ghiacciaio sarà presente anche Michela Azzola, la quale rimetterà gli sci ai piedi dopo l'operazione al ginocchio della scorsa primavera che scierà in campo libero, mentre Nadia Fanchini, farà soltanto tre giorni per poi trasferirsi a Zermatt con le velociste per fare gigante e supergigante. Stesso discorso per Bassino e Brignone. (continua)
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22/07/2014
] - Centro Mapei: test fisici per le Slalomgigantiste
(da fisi.org) Giornata di pieno lavoro per Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Manuela Moelgg e Sabrina Fanchini. Il sestetto delle prove tecniche è infatti impegnato nei test fisici presso il Centro Mapei Sport di Olgiate Olona (Va) alla vigilia dell'allenamento al Passo dello Stelvio il cui inizio è stato posticipato a sabato 26 luglio.Le ragazze di Livio Magoni sono state sottoposte ad una serie di prove per la determinazione dell'indice di grasso corporeo, della forza esplosiva e dell'indice di asimmetria della forza esplosiva degli arti inferiori, della determinazione del massimo consumo di ossigeno al cicloergometro (VO2MAX) e ad una simulazione alla pressa "Mognoni" con l'utilizzo delle stimolazioni elettriche per la quantificazione della fatica periferica. Pubblicazione di FISI - Federazione Italiana Sport Invernali. (continua)
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21/07/2014
] - Gruppi tecnici tra Cervinia e centro Mapei
Sei giorni di allenamento sugli sci a Cervinia per gli slalomgigantisti azzurri, convocati dal DS Max Rinaldi fino a domenica 27 luglio.Sul ghiacciaio valdostano lavoreranno Roberto Nani, Manfred Moelgg, Alex Zingerle, Max Blardone, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Giordano Ronci, Riccardo Tonetti oltre a Mattia Casse e Matteo Marsaglia; con loro il responsabile Raimund Plancker e i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Alessandro Roberto.Questa mattina i gigantisti erano attesi al Centro Mapei di Olgiate Olona per i test atletici, già sostenuti settimana scorsa dagli slalomisti. In programma: 1) Determinazione indice di grasso corporeo dell'atleta tramite metodo plicometrico. 2) Test di forza esplosiva degli arti inferiori (test di salto cmj su pedana dinamometrica monoassiale Kistler) e indice di asimmetria della forza esplosiva degli arti inferiori 3) Test per la determinazione del massimo consumo di ossigeno al cicloergometro (VO2MAX) 4) Test di simulazione alla pressa 'Mognoni' con utilizzo delle stimolazioni.Due giorni di test anche per le slalomgigantiste azzurre: Max Rinaldi ha convocato fra oggi e domani Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, a cui si aggiunge Sabrina Fanchini. Nella struttura saranno presenti anche il responsabile Livio Magoni e il preparatore atletico Ruggero Muzzarelli.Le cattive previsioni meteorologiche dei prossimi giorni hanno invece costretto lo staff tecnico a posticipare l'allenamento inizialmente previsto per martedì 22 a sabato 26 luglio sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, che si concluderà mercoledì 30 luglio. Sudareeeee.....pronti via #test #testmedicina #mapei @SidiSport @Pinarello_com @manfredmoelgg pic.twitter.com/jFVnsKJXYn— Manfred Moelgg (@manfredmoelgg) 21 Luglio 2014 Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)
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04/07/2014
] - Slalomgigantiste lasciano 2 Alpes verso il Poieto
Si è chiuso con un giorno di anticipo il raduno di Les Deux Alpes per le slalomgigantiste di Coppa del Mondo. Il vento forte ha costretto gli organizzatori a chiudere lo Jandri Express, di conseguenza le ragazze di Livio Magoni, dopo due settimane di sci, sono rientrate in Italia.Per loro un weekend di riposo e poi di nuovo al lavoro: lunedì 7 luglio le ragazze sono convocate per cinque giorni di allenamento a secco nella località bergamasca di Monte Poieto, già testata con successo l'estate scorsa. In programma lavoro atletico, uscite in bicicletta, palestra ed esercizi di agilità con il preparatore Ruggero Muzzarelli.Livio Magoni ha convocato sei atlete: Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli (alle prese in questi giorni con un blocco lombare acuto) e Marta Bassino; turno di riposo concordato invece per Nadia Fanchini.Ecco nelle parole raccolte da Fisi.org il bilancio di Livio Magoni su questa prima parte della preparazione: "Abbiamo trovato condizioni di neve bellissime e perfette; purtroppo in Francia ci sono state un paio di giornate un po' estreme con vento e nebbia, ma in questa fase della stagione fanno parte della normalità. Il lavoro svolto sia in gigante che in slalom è stato eccellente, alcune ragazze come Brignone, Nadia Fanchini e Bassino hanno inserito un giorno di supergigante insieme alle francesi per fare un po' di velocità. La squadra si sta amalgamando molto bene, esperienza da parte delle ultime e voglia di fare da parte delle giovani fan bene a tutto il gruppo."Nella foto Federica Brignone in allenamento a 2 Alpes: Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)
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27/06/2014
] - Les 2 Alpes: da domenica le Azzurre al completo
Sci estivo dai 3200 ai 3600 metri di quota, e il leggendario "Jandri Express" che dai 1600m del paese porta gli sciatori in quota: parliamo di Les 2 Alpes, il comprensorio sciistico francese che da domenica accoglierà la squadra femminile azzurra al gran completo.Le velociste lavoreranno dal 29 giugno al 11 luglio, con il DS Max Rinaldi che ha convocato Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia; con loro anche i coach Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin, Michael Mair e Marco Viale.Medesima località per il gruppo delle discipline tecniche, che conclude oggi lo stage di allenamento allo Stelvio: un giorno di pausa e poi di nuovo al lavoro per completare il programma di una decina di giornate sugli sci. Guidate dal responsabile Livio Magoni con i tecnici Ruggero Muzzarelli, Luca Liore e Alberto Arioli, sono convocate fino al 4 luglio Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni.Francesca Marsaglia, con il fratello Matteo, si trova già nella località francese e questa mattina ha pubblicato una foto dal ghiacciaio, che appare in ottime condizioni. (continua)
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26/06/2014
] - Squadre azzurre al lavoro tra 2 Alpes e Stelvio
(da fisi.org) La nebbia ha costretto ieri alla chiusura anticipata del secondo giorno di allenamento della squadra di gigante maschile sul ghiacciaio di Les Deux Alpez. Il gruppo diretto da Raimund Plancker è presente sulla pista francese con Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Matteo Marsaglia e Davide Simoncelli e nei primi due giorni ha lavorato con sci da slalom. Da questa mattina lavoro propedeutico e di addestramento sugli sci da gigante, l'obiettivo è quello di arrivare entro la fine del raduno (fissata per martedì 1 luglio) a fare un paio di giornate di supergigante. Al raduno sono assenti giustificati Max Blardone e Manfred Moelgg, i quali si uniranno al gruppo nella prossima sessione di lavoro.Allo Stelvio sono invece presenti le ragazze delle prove tecniche con Chiara Costazza, Nadia Fanchini (che oggi compie 28 anni ed è stata festeggiata dalle compagne), Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni, giunte al terzo giorno di un collegiale che alterna slalom, gigante e supergigante. Le piogge della sera non hanno condizionato la preparazione delle piste, ottimali come hanno confermato i tecnici coordinati da Livio Magoni presenti in loco. Il gruppo terminerà il raduno venerdì, sabato giornata di riposo e domenica trasferimento a Les Deux Alpes per un'altra sessione di lavoro in pista, l'obiettivo è mettere insieme fra Stelvio e la località francese una decina di giornate sugli sci. (continua)
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22/06/2014
] - Slalomgigantiste allo Stelvio
Le slalomgigantiste agli ordini di Livio Magoni hanno raggiunto oggi il Passo dello Stelvio, per cinque giorni di allenamenti sugli sci, fino a venerdì 27 giugno. Magoni, con i tecnici Muzzarelli, Luca Liore e Alberto Arioli coordineranno il lavoro delle azzurre, in programma esercizi sui fondamentali e coi pali.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni.Del gruppo manca solamente la bergamasca Michela Azzola, a riposo dopo l'artroscopia cui si è sottoposta ai primi di maggio. (continua)
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17/06/2014
] - Azzurre allo Stelvio, gigantisti a Les 2 Alpes
(da fisi.org) Primo ritrovo collegiale sulla neve per le componenti delle discipline tecniche di Coppa del mondo guidate da Livio Magoni, che si alleneranno al Passo dello Stelvio da domenica 22 a venerdì 27 giugno.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni, saranno presenti anche i tecnici Ruggero Muzzarelli, Luca Liore e Alberto Arioli.Tornano sugli anche i protagonisti del gigante maschile: il nuovo responsabile Raimund Plancker ha organizzato infatti un allenamento sul ghiacciaio di Les Deux Alpes da lunedì 23 giugno a martedì 1 luglio con Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Matteo Marsaglia e Davide Simoncelli.Per entrambe le squadre sono in programma esercizi di base per ritrovare confidenza con con gli sci. (continua)
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02/06/2014
] - Giulia Gianesini saluta il Circo Rosa
Nel maggio del 2003, undici stagioni fa, Giulia Gianesini era una giovane 19enne inserita nella squadra C della nazionale agli ordini di Livio Magoni, e aveva come compagne giovani talenti come Verena Stuffer, Elena e Nadia Fanchini, Irene Curtoni...Nel suo percorso agonistico ci sono stati alcuni successi, come i 6 podi in Coppa Europa, o come i due "top10" in Coppa del Mondo (tra il gennaio e il marzo 2010, 9/a in gigante a Cortina, e 10/a a Garmisch, sempre tra le porte larghe). Al termine di quella stagione 2010 è 16/a in classifica di gigante, in un crescendo di prestazioni e di manche ben sciate che avevano fatto ben sperare per le stagioni seguenti.Un anno prima, nel 2009 all'Alpe Cermis, conquista il titolo nazionale in gigante. Nella sua carriera anche tante difficoltà e infortuni, come la lesione al legamento del ginocchio patita nel febbraio 2015.Le ultime due stagioni sono state completamente condizionate da una caduta patita nel settembre 2012 ad Ushuaia, in allenamento: un trauma cranico che l'ha costretta a saltare tutta la stagione e ha condizionato anche la successiva.Nelle squadre nazionali per il 2015 non c'è più stato spazio per lei, che di recente ha passato la selezione per essere ammessa al Master Istruttori di Sci Alpino.Una nuova vita si apre per Giulia, ed una vecchia si chiude, ecco i suoi pensieri, sofferti certamente, ma anche carichi di serenità e voglia di ripartire...."Quando sei un atleta non pensi mai al momento in cui dovrai smettere...è una cosa talmente lontana che non prendi mai in considerazione anche se tutti sanno che prima o poi dovrà accadere e per me è arrivato quel momento. Lo sci (agonisticamente parlando) è sempre stato per me passione, coinvolgimento, dedizione e divertimento e ho sempre promesso a me stessa che qualora una di queste cose fosse venuta meno non avrebbe più avuto senso continuare su questa strada. Chiudo questa parentesi della mia vita portando con me tante cose, gioie e dolori, momenti di felicità e ... (continua)
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13/05/2014
] - Squadre FISI 2015: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione mondiale 2015, in particolare nello staff tecnico, con l'introduzione del Direttore Sportivo unico Max Rinaldi, che prende il posto dei Direttori Tecnici Claudio Ravetto e Raimund Plancker.SETTORE FEMMINILENel settore femminile vengono confermati Magoni e Ghezze alla guida del settore tecnico e della velocità. Roberto Lorenzi, ex responsabile del gruppo FuturFisi femminile, è il nuovo responsabile del gruppo B, mentre è ancora da definire il Coordinatore Giovanile, visto che proprio in queste ore Alessandro Serra è volato in Finlandia per una nuova avventura professionale.Atlete e atleti vengono formalmente classificati nelle squadre WC, A e B in base ai risultati raggiunti nella scorsa stagione, ecco perchè alcune passano al gruppo B, il cui circuito di riferimento ideale è la Coppa Europa, ma saranno aggregate ai gruppi di Coppa del Mondo.Formalmente il gruppo WC+A passa da 14 a 9 atlete: Elena Curtoni e Sofia Goggia passano in gruppo B, Hanna Schnarf e Camilla Borsotti al gruppo "Interesse Nazionale". Non è più presente Denise Karbon, ritiratasi al termine della stagione.Nel gruppo B non sono più presenti Lisa Agerer ed Alessia Medetti, Sabrina Fanchini passa a "Interesse Nazionale". Dal gruppo FuturFisi entrano in gruppo B Nicole Agnelli, Marta Bassino, Verena Gasslitter, Roberta Melesi, Federica Sosio e Nicole Delago. Entra anche Valentina Cillara Rossi. Agnelli e Bassino saranno aggregate al gruppo di lavoro Coppa del Mondo.Escono dalle squadre nazionali le quattro atlete del gruppo "Interesse Nazionale" della scorsa stagione: Marta Benzoni, Enrica Cipriani, Giulia Gianesini e Sarah Pardeller.Ancora da definire i nominativi per il gruppo FuturFisi.SETTORE MASCHILERivoluzione negli staff tecnici del settore maschile: si chiude l'era Ravetto (si occuperà della Scuola Tecnici Federali?), e Raimund Plancker diventa il nuovo responsabile del settore tecnico al posto di Jacques Theolier. ... (continua)
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13/05/2014
] - Squadre FISI 2015: le formazioni femminili
SCI ALPINO - SQUADRA FEMMINILE - STAGIONE 2014/2015TECNICIDirettore Sportivo: RINALDI MAXAllenatore Responsabile Prove Tecniche: MAGONI LIVIO (S.C. K.L. GUSSAGO A.S.D.)Allenatore Responsabile Prove Veloci: GHEZZE ALBERTO (S.C. CORTINA A.S.D.)Preparatore atletico/Allenatore PT: MUZZARELLI RUGGERO (TUTTO BIANCO A.S.D.)Allenatore PV: FELTRIN GIOVANNI (C.S. FORESTALE STATO)Allenatore PV: MAIR MICHAEL (CAMPO FELICE)Allenatore PV: VIALE MARCO (S.C. VALCHISONE)Allenatore PT: LIORE LUCA (C.S. ESERCITO)Allenatore PT: ARIOLI ALBERTO (OREZZO VAL SERIANA A.S.D.)Fisioterapista PT: da definirePreparatore atletico PV: SCOLARI DAMIANO (SC ALPINO BUSSOLENGO)Fisioterapista PV: da definireSkiman PT: BRUNELLI FEDERICO (SKI CLUB PILA A.S.D.)Skiman PV: LAVELLI MATTIA (S.C. BUSSOLENGO A.D.)Skiman PT: MARTINI NICOLA (SCI C.A.I. MONTE LUSSARI A.S.D.)Skiman PV: ZONIN DANIEL (A.S.V. T.Z. UEBERTSCH)Skiman PV: MATTIA GIONGO (U.S. MONTI PALLIDI A.S.D.) GRUPPO WC1. BRIGNONE FEDERICA (14/07/1990) C.S. CARABINIERI2. FANCHINI ELENA (30/04/1985) GS FIAMME GIALLE3. FANCHINI NADIA (25/06/1986) GS FIAMME GIALLE4. MERIGHETTI DANIELA (05/07/1981) GS FIAMME GIALLE5. STUFFER VERENA (23/06/1984) C.S. FORESTALEGRUPPO A6. COSTAZZA CHIARA (06/05/1984) G.S. FIAMME ORO7. MARSAGLIA FRANCESCA (27/01/1990) C.S. ESERCITO8. MOELGG MANUELA (28/08/1983) GS FIAMME GIALLE9. CURTONI IRENE (11/08/1985) C.S. ESERCITOINTERESSE NAZIONALE1. SCHNARF JOHANNA (22/11/1990) C.S. ESERCITO2. BORSOTTI CAMILLA (28/10/1988) G.S. FIAMME ORO3. FANCHINI SABRINA (17/08/1988) C.S. ESERCITOGRUPPO BTECNICICoordinatore Giovanile: da definireAllenatore Responsabile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO TEAM)Allenatore: DORIGO DANIEL (GS FIAMME GIALLE)Allenatore/Preparatore atletico: MOMO CORRADO (SSC ARTESINA)Skiman: BELINGHERI EROS (SC COLERE ALPINO VALDISCALVE)Skiman: SBERZE MARCO (SKI TEAM ALTIPIANI A.D.)ATLETE1. AGNELLI NICOLE (**)(25/02/1992) A.S.D CASPOGGIO2. AZZOLA MICHELA (**)(20/11/1991) GS ... (continua)
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06/05/2014
] - Tina Maze cerca il nuovo allenatore
A poco meno di due mesi dalla fine della stagione Tina Maze, 31 anni compiuti venerdì scorso, tornerà nei prossimi giorni sulla neve per alcuni test.Ma non solo: la biolimpica slovena e il compagno/coach Andrea Massi sono alla ricerca di un responsabile tecnico che guidi la campionessa nella prossima stagione.Dopo l'anno dei record 2013, sotto la supervisione di Livio Magoni, Tina si era affidata a Walter Ronconi, poi sostituiro a inizio gennaio da Mauro Pini. Con il tecnico ticinese Tina ha affrontato le insidie della Olimpiade russa portando in patria due storiche medaglie d'oro.Ma, come da accordi, la collaborazione con Pini è finita al termine della stagione.In più di una occasione Massi ha dichiarato che non avrebbe escluso un suo passo indietro nella gestione del team, e di aver fatto qualche errore di valutazione al termine della straordinaria stagione 2013.Per questo motivo ora ci sarebbero tre candidati per il ruolo, sfumata la corte che i due avrebbero fatto a Livio Magoni per lasciare le azzurre e tornare nel team.Esperienza, ottime capacità tecniche, ma anche qualità umane: in un team di poche persone che devono affrontare una stagione stressante correndo ogni gara del calendario è necessario che ci sia armonia, e ovviamente un grande feeling con Tina. Ecco perchè nonostante si debba programmare la preparazione estiva Tina ed Andrea vogliono scegliere con estrema cura il loro candidato.Inoltre questa mattina il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha accolto al Quirinale il Presidente della Slovenia Borut Pahor, in Italia per una visita di Stato in coincidenza con il decimo anniversario dell'ingresso della Slovenia nell'Unione Europea. Questa sera è in programma una cena di stato al Quirinale, in onore di Pahor, cui sono invitati anche Tina Maze e Andrea Massi. (continua)
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30/04/2014
] - FISI:Massimo Rinaldi è il nuovo Direttore Sportivo
Massimo Rinaldi è il nuovo Direttore Sportivo dello sci alpino: lo ha comunicato ufficialmente la FISI tramite il sito federale fisi.org. Nominati anche Sandro Pertile per lo sci nordico e Cesare Pisoni per il settore snowboard/freesnow/freeski, mentre deve essere ancora nominato il DS dell'area ghiaccio.I nuovi DS avranno un ruolo di management, con competenze di carattere tecnico-agonistico, organizzativo, gestionale, controllo del budget, formativo e nei rapporti con media e sponsor.Massimo Rinaldi, bormino, da diversi anni è il responsabile della logistica per il settore maschile per la Coppa del Mondo, e anche per questo è stato chiamato a ricoprire un ruolo con molteplici funzionalità.Ma alla base di tutto sta l'accordo mancato tra Claudio Ravetto e via Piranesi: il tecnico biellese, Direttore Tecnico delle ultime stagioni, era il naturale candidato per il posto da Direttore Sportivo. Ma nelle ultime due settimane l'accordo non è arrivato...forse per una differenza di "vision" tra lui e il presidente Roda, forse per una serie di disaccordi sul ruolo e le competenze effettive che questa nuova figura avrebbe dovuto ricoprire.Probabilmente andrà ad occuparsi della Scuola Tecnica Federale, ovvero il ruolo che ricopriva Flavio Roda nel marzo del 2012, fino alla sua elezione a Presidente. Al di là dell'indubbio valore di Rinaldi, l'esclusione di Ravetto è abbastanza clamorosa.In questa decisione si innesta l'addio a Theolier: è stato proprio Rinaldi a chiamarlo tra domenica e lunedì per comunicargli che non sarebbe più rientrato nei piani federali, scatenando l'ira del tecnico transalpino (martedì sono scaduti i contratti degli allenatori).Al suo posto, alla guida degli slalomisti, potrebbe arrivare l'ex DT femminile Raimund Plancker, e i gigantisti a Costazza. E Alessandro Serra? Pare non sia "passata" la sua candidatura a responsabile dei gigantisti. Alla velocità maschile rimarrebbe Rulfi, con Ghidoni, Frilli e Senegagliesi, e Magoni/Ghezze a dividersi il ... (continua)
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16/04/2014
] - Mauro Pini esce dal Team Maze
Mauro Pini non allenerà più Tina Maze: la collaborazione tra il tecnico ticinese e la campionessa slovena si è chiusa con la fine della stagione, dopo quattro mesi, come peraltro programmato a gennaio.E' stato lo stesso Pini a confermarlo alla RSI, la radiotelevisione svizzera. Ad inizio anno l'ex dt dello sci alpino femminile rossocrociato aveva trovato l'accordo con il team personale della Maze, prendendo il posto di Walter Ronconi, a sua volta chiamato a sostituire Livio Magoni.Durante la collaborazione, iniziata con le gare di Altenmarkt, Tina ha conquistato la vittoria in discesa a Cortina, è salita sul podio a Crans Montana e Lenzerheide, e soprattutto ha conquistato l'oro olimpico in discesa e gigante a Soci 2014.Cosa farà adesso Mauro Pini? Continuerà ad allenare in CdM? Di sicuro ha molti estimatori nel Circo Bianco, ma è anche vero che tante squadre hanno già annunciato o quantomeno definito i quadri tecnici per la prossima stagione.E soprattutto chi lavorerà con Tina Maze? Al di là delle presenza o meno del compagno/coach Andrea Massi, ancora da confermare per la prossima stagione, Tina è alla ricerca di un allenatore con cui possa lavorare proficuamente e con cui riesca ad instaurare il giusto, e fondamentale, feeling, insomma uno come Livio Magoni con il quale ha vinto tutto nel 2012/2013. (continua)
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21/02/2014
] - Sochi 2014: Shiffrin record, è oro olimpico
Quando l'austriaca Kathrin Zettel si porta al comando con una ottima seconda manche mancano ancora 6 atlete al traguardo. Siamo a Rosa Khutor, battute finale dello slalom femminile, ultima prova del programma olimpico.Tocca a Marlies Schild, la più vincente slalomista della storia con 35 sigilli, non bene nella prima frazione, cerca l'oro, la medaglia più gloriosa e l'unica mancante nel suo straordinario palmares. Marlies fa il miglior tempo di manche, e va al comando. La pista tiene, il tempo si può fare, è gara vera, regolare, per specialiste di razza. Giusto il tempo di andare nell'angolo del leader e veder scivolare alle sue spalle la francese Noens e la sorella Bernadette.Tocca alle migliori tre, Tina Maze non ce la (la vedremo poi rabbiosa al parterre) e la Schild scoppia a piangere, è bronzo, e diventa l'unica slalomista ad aver vinto tre medaglie in tre edizioni differenti delle Olimpiadi. Ma non è finita, la tedesca Maria Riesch cerca la terza medaglia dopo l'oro in superk e l'argento in superg, ma la sua azione non la premia. Lacrime anche per Kathrin Zettel, che ora è sicura del bronzo, con la Schild che si mette al collo almeno l'argento.Gli occhi delle due austriache sono puntati al cancelletto perchè manca solo lei, la più veloce nella prima manche: Mikaela Shiffrin. L'americana rallenta prima del piano e perde terreno, ma conserva 6 decimi del grande vantaggio che vantava sulle inseguitrici, taglia il traguardo con 53 centesimi, diventando così la più giovane campionessa olimpica nello slalom, migliorando il record di Paoletta Magoni che resisteva da Sarajevo '84.A 18 anni (19 tra poche settimane) il fenomeno a stelle e strisce ha già vinto tutto: un oro mondiale 12 mesi fa, una coppa di specialità, 7 gare in CdM, inanellando record su record di precocità (più giovane oro olimpico, più giovane oro mondiale, più giovane a punti in CdM, più giovane a podio in CdM).Ha rischiato qualcosa Mikaela, ma ha gestito margine e pressione con l'esperienza della ... (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)
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17/02/2014
] - Sochi: Fede,Nadia,Denise,Franci pronte per il GS
Con il gigante femminile si apre domani mattina a Rosa Khutor il programma delle prove tecniche olimpiche dello sci alpino. Partenza anticipata alle 9.30 locali (6.30 in Italia) a causa del meteo, previsto con neve/pioggia e temperature vicino allo zero, 90 le atlete iscritte alla gara.A quattro anni di distanza le medagliate di Vancouver 2010 sono ancora in gara, più o meno in corsa per difendere quel risultato: Tina Maze partirà con il pettorale n.1, Viktoria Rebensburg con il n.7, qualche chance in meno per Lizi Goergl, domani al via con il n.18.Le favorite sono tutta là davanti, con i numeri più bassi di pettorale: Anna Fenninger in gran forma dopo l'oro in superg, Lara Gut con la rabbia di chi avrebbe voluto raccogliere più di un bronzo nel programma delle veloci, Lindell-Vikarby per quanto fatto in stagione, Mikaela Shiffrin perchè è campionessa ormai temibile anche tra le porte larghe. Non dimentichiamo la Mancuso dopo quanto ha fatto vedere in superk, e Maria Riesch, che però potrebbe non essere al via per colpa di un forte raffreddore.Sono quattro le azzurre in gara: Nadia Fanchini con il n.10, Federica Brignone n.11, Denise Karbon n.15 e Francesca Marsaglia n.23. Le ragazze di Livio Magoni, chiamato domani a tracciare la seconda manche, hanno fatto qualche giro in allenamento saltando la sciata in pista che è stata annullata: sono determinate e proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie, hanno i mezzi tecnici e la possibilità di farlo, conteranno tanti fattori, la neve, la tracciatura, l'esperienza...ma anche e soprattutto la voglia di osare. (continua)
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05/02/2014
] - Slalomgigantisti si allenano all'Abetone
Mentre i velocisti assaggeranno nelle prossime ore le piste olimpiche di Rosa Khutor, gli slalomgigantisti si preparano per le prove tecniche all'Abetone, località scelta perchè si spera di trovare condizioni simili a quelle del Mar Nero. Il gruppo di Jacques Theolier, Alexander Prosch, Simone Del Dio e Stefano Costazza lavorerà fino a venerdì 7 con Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Roberto Nani e Luca De Aliprandini ovvero i sette atleti che l'Italia schiererà in slalom e gigante (con Moelgg unico presente in entrambe le discipline). Gli azzurri useranno la pista "Zeno" per il gigante e la "Gaetano Coppi" per lo slalom.Intanto in Val Palot, Brescia, c'è Denise Karbon che si sta allenando, fino al 7, con il responsabile Livio Magoni e il preparatore Ruggero Muzzarelli. (continua)
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01/02/2014
] - Sochi 2014: Livio Magoni traccerà il gigante
Oggi a Kranjska Gora, durante la riunione dei capitani, sono stati effettuati i sorteggi tra gli allenatori del Circo Rosa per chi dovrà tracciare le gare olimpiche.Il coach azzurro Livio Magoni traccerà la seconda manche dello slalom gigante, in programma il prossimo 18 febbraio. Sarà una gara tutta italiana, con la prima manche disegnata da Christian Thoma, ora allenatore delle svedesi.Lo slalom della superk va alla Svizzera con Luis Prenn, il superg all'Austria con Florian Winkler, mentre la discesa libera (e la manche di discesa della superk) sono appannaggio del FIS Race Director Markus Mayr.Infine lo slalom, il 21 febbraio: prima manche a Jim Pollock per il Canada, seconda manche a Luis Prenn, altoatesino, coach delle slalomiste svizzere. (continua)
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12/01/2014
] - Flachau: torna Irene Curtoni in slalom
Torna in gara Irene Curtoni. Nello slalom femminile di Flachau di martedì (prima manche ore 17.45, seconda manche ore 20.45), quinta prova di Coppa del mondo fra i pali stretti, torna in pista finalmente la 28enne valtellinese che ormai da quasi due anni combatte contro il mal di schiena e per questo motivo nella prima parte della stagione ha disputato soltanto il gigante di Beaver Creek. Lo slalom salisburghese sarà la chance di qualificazione alle Olimpiade nella specialità in cui Irene disputò l'ultima gara dieci mesi fa, nelle finali di coppa a Lenzerheide. "Dal punto di vista fisico credo di stare bene - racconta la valtellinese - Sto imparando giorno dopo giorno a convivere con questo dolore e senza alcuna pressione provo a rientrare sul circuito. Non mi aspetto nulla, proverò come sempre a dare il meglio di me, consapevole che se non riuscirò ad andare a Sochi non sarà un dramma. Fortunatamente il mondo dello sci ogni stagione propone un appuntamento importante. Piuttosto sarà importante fare il punto della situazione dopo lo slalom di Flachau, perchè se dovessi decidere di continuare a gareggiare in questa stagione potrei perdere molte posizioni nelle start list sia di gigante che di slalom e allora diventerebbe ancora più difficile risalire la corrente". L'azzurra si è allenata insieme alla compagne in questi giorni sulla pista Alloch di Pozza di Fassa sotto gli occhi del responsabile del settore delle prove tecniche Livio Magoni. "Le ho viste molto concentrate - racconta il tecnico bergamasco -. Abbiamo lavorato in condizioni simili a quelle che troveremo in Austria, con buone risposte da parte di tutte". A Flachau saranno presenti anche Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Sabrina Fanchini, Marta Benzoni e Federica Brignone. (continua)
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08/01/2014
] - Mauro Pini nuovo allenatore di Tina Maze
Il ticinese Mauro Pini, già coach di Maria Rienda-Contreras e Lara Gut, e in seguito dei discesisti e del settore femminile elvetico, torna in pista come nuovo coach di Tina Maze.La notizia arriva da RSI, la radiotelevisione svizzera: Pini avrebbe trovato l'accordo con il team privato di Tina Maze a partire da subito e fino alla fine della stagione, prendendo il posto di Walter Ronconi, che era stato a chiamato a sostituire Livio Magoni, passato alla guida delle slalomgigantiste azzurre.Inutile negare che questa prima parte di stagione sia stata per Tina Maze sotto le aspettative: da una parte era ipotizzabile il non riuscire a ripetere una stagione straordinaria come la scorsa, dall'altra c'è stata una involuzione anche nelle discipline dove la 30enne slovena è sempre stata tra le atlete da battere.Pini aveva concluso nel marzo del 2012 il suo rapporto di collaborazione con Swiss-Ski, iniziato nel marzo 2010. (continua)
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03/01/2014
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2013? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Il 2013 si apre con le vittorie di Zuzulova e Neureuther al parallelo di Monaco, gara criticata dal nostro Innerhofer che afferma: "piace solo ad Hujara!".A Zagabria Shiffrin ed Hirscher conquistano la vittoria, mentre si seguono con attenzione le notizie di casa Svizzera sugli infortuni di Dani Albrecht e Beat Feuz.Lindsey Vonn rientra in gara a St.Anton dopo una lunga (e misteriosa) pausa. Si esulta per la vittoria di Winnerhofer a Wengen mentre Bode Miller annuncia che tornerà solamente in ottobre.Sulla Streif, in prova, sfreccia Svindal ma in gara trionfa Dominik Paris, 15 anni dopo Kristian Ghedina, mentre Innerhofer viene multato e parte con il 46, e Peter Fill cade rovinosamente all'Alteschneise.A Maribor tutta la Slovenia aspetta Tina Maze che vince in slalom ma viene beffata in gigante da Lindsey Vonn. Razzoli si ferma ai piedi del podio nello slalom di Kitz, mentre a fine mese arrivano le convocazioni azzurre per i Mondiali.Febbraio è dominato da Schladming 2013: in superg Sofia Goggia arriva 4/a mentre Lindsey Vonn cade, si infortuna e deve rinunciare a Mondiali e stagione: torna subito negli USA con l'aereo di Tiger Woods e una settimana dopo viene operata a Vail. L'eroe della manifestazione è Ted Ligety con tre ori, ma in discesa Paris e Nadia Fanchini sono d'argento. Tessa Worley è gigante mondiale, mentre Manfred Moelgg conquista un ottimo bronzo tra le porte larghe. Il Mondial si chiude con il bilancio di Flavio Roda e con lo slalom: Shiffrin e Hirscher i protagonisti.Riparte il Circo Rosa con una storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo nella libera di Meribel, mentre Winnerhofer vince anche a Garmisch. Pochi giorni prima della fine del mese arriva la matematica certezza: Tina Maze vince la sua prima Sfera di Cristallo.Marzo è sotto il segno di Tina Maze: a Garmisch viene ... (continua)
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28/12/2013
] - Fenninger regina di Lienz; 5/a Nadia Fanchini
Vince Anna Fenninger. L'austriaca, dopo il successo due anni fa proprio su queste nevi, torna alla vittoria sulla pista "Schlossberg" di Lienz, nel quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. La salisburghese ottiene il quinto centro in carriera, recuperando nella seconda manche i due centesimi di distacco che aveva accumulato dalla svedese Jessica Lindell-Vikarby, finita poi seconda con un ritardo di 50 centesimi. Terza la statunitense Mikaela Shiffrin , capace di scalzare dal terzo gradino del podio l'austriaca Kathrin Zettel. Cinque vincitrici diverse in cinque giganti stagionali, segno che al momento non c'è una dominatrice assoluta in questa specialità.Ma a Lienz l'Italia c'è: Nadia Fanchini termina ai piedi del podio, quinta a 1"19, guadagnandosi anche il visto per l'Olimpiade di Sochi grazie a questo secondo piazzamento tra le otto dopo quello ottenuto a St.Moritz. Una posizione più indietro 6/a Federica Brignone, quinta dopo la prima manche, incorsa in qualche sbavatura di troppo, che l'hanno messa alle spalle della compagna di squadra e che salirà anche lei con la bresciana sull'aereo per Sochi nel quartetto delle gigantiste.L'Italia finalmente si comporta ottimamente e coralmente come aveva auspicato il tecnico delle slalomiste Livio Magoni alla vigilia di questa prova e soprattutto su un fondo – barrato finalmente – amato dalle nostre. Sette, infatti, le azzurre che si erano qualificate tra le migliori trenta nella prima manche. Ottime – oltre a Nadia e Federica - le prove anche di Denise Karbon, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg, capaci di recuperare diverse posizioni rispetto alla prima prova e chiudendo alla fine rispettivamente 10/a, 11/a, 12/a e 13/a. Per la Karbon la soddisfazione di aver fatto segnare anche il miglior tempo assoluto in questa seconda manche. Più attardata Sabrina Fanchini, quindicesima dopo la prima manche, incappata poi in un piccolo errore che le ha fatto perdere una posizione, lei che qui 2 anni fa ... (continua)
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27/12/2013
] - Lienz, Magoni:"mi aspetto il risultato di squadra"
(da fisi.org) La squadra di gigante femminile è arrivata a Lienz (Aut) per il quinto appuntamento fra le porte larghe della stagione di Coppa del mondo che si disputa sabato 28 dicembre (prima manche ore 10.00, seconda manche ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). Nove le azzurre al via: Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Sabrina Fanchini, Elena Curtoni, Michela Azzola, Francesca Marsaglia e Nicole Agnelli. Il gruppo ha rifinito a preparazione sulla pista Alloch di Pozza di Fassa, dove ha trovato condizioni simili a quelle che troverà in Austria."Le condizioni sono abbastanza difficili perchè nella parte alta del tracciato sono caduti 30 centimetri di neve mentre in quella bassa ha piovuto - racconta Livio Magoni, responsabile delle discipline tecniche -. In queste condizioni i primi numeri sono molto favoriti. Bisognerà attaccare tanto, da questa gara mi aspetto di vedere una bel risultato di squadra. Vedo le ragazze convinte, probabilmente i risultati recenti hanno dato loro maggiore convinzione. Nadia Fanchini in gigante è molto convinta e finora non ha centrato i risultati che meritava perchè ha avuto sfortuna. Brignone ha fatto vedere quello che vale, spero per Karbon che abbia una buona visibilità perchè si merita un bel piazzamento, è ancora competitiva ad alto livello. Sarà il penultimo gigante prima delle Olimpiadi, spero che le ragazze non ci pensino troppo ma rimangano concentrate soltanto sulle loro possibilità". "Purtroppo non troveremo il ghiaccio che mi auguravo alla vigilia - racconta Federica Brignone - per cui mi sono giocata uno dei pochi jolly di questa stagione....Scherzi a parte, la pista mi piace molto e mi trovo molto bene, due anni colsi un bel podio (fu seconda, ndr). C'è molta fiducia, il quarto posto in val d'Isère è un punto di partenza importante, andremo in gara con tanta voglia di attaccare e senza paura di perdere nulla". (continua)
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26/12/2013
] - Fill e S.Fanchini vincono il Parallelo di Natale
Il trentunenne Carabiniere Peter Fill, velocista della Nazionale A, e la venticinquenne bresciana Sabrina Fanchini, dell’Esercito, iscrivono per la prima volta il proprio noeme nell’albo d’oro del Parallelo di Natale, la cui 24/a edizione si è disputata sulle nevi Foppolo Brembo Ski, in Alta Valle Brembana, nelle Prealpi Orobiche della Provincia di Bergamo. Fill ha avuto ragione in finale, ed in entusiasmante rimonta, del giovanissimo (21 anni) Giordano Ronci, atleta dell’Esercito del Gruppo B Azzurro, che era giunto all’atto conclusivo dopo aver battuto in semifinale,e per soli 19 centesimi, l’altro cortinese Kristian Ghedina, che aveva appena estromesso il carabiniere trentino Davide Simoncelli.E' mancata di un soffio, dunque, una finale come avrebbe sognato Rolly Marchi,il giornalista cui era intitolato il Parallelo di Natale 2013 dello Sci Club Selvino "Toni Morandi" organizzatore. Ma un pensiero glielo ha dedicato proprio Fill: "Rolly mi ha sempre sostenuto, mi manca molto. Certo, avessi fatto la finale con Kristian sarebbe stato bellissimo, sarà per il prossimo anno, vista la forma smagliante di Ghedo. Abbiamo un successo ciascuno e nel 2014 vedremo come andrà a finijre. Ora festeggio il Natale a casa caricato da questo successo, che mi spkronerà per fare un bel risultato a Bormio nella discesa di Coppa del Mondo".Quarto posto per il tedesco Dominik Stehle e premio "Angelo Vergani" assegnato al giovane emergente Mattia Casse, ventitreenne delle Fiamme Gialle del Gruppo B giunto ai quarti di finale.Innovazione e tradizione anche nel Parallelo femminile,in un completo trionfo dello sci alpino bresciano in Nazionale Rosa. Ha vinto la Fanchini, ma la più giovane delle tre sorelle camune, Sabrina; all’ultimo momento avava rinunciato Nadia, mentre Elena si arrendeva nei quarti.dSuperate nei quarti ed in semifinale le due azzurrine bergamasche seriane Michela Azzola e Marta Benzoni, la Fanchini andava in finale al cospetto di Daniela Merighetti, intenzionata a fare ... (continua)
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16/12/2013
] - Le azzurre per Courchevel, esordisce la Agnelli
Va in scena domani mattina a Courchevel in Francia, il secondo slalom femminile valevole per la Coppa del mondo. Sei le azzurre che Raimund Plancker ha deciso di iscrivere: Chiara Costazza, Michela Azzola, Federica Brignone, Sarah Pardeller, Manuela Moelgg e la esordiente ventenne Nicole Agnelli di Caspoggio, in provincia di Sondrio, premiata dai tecnici con la convocazione in Coppa del mondo dopo il doppio podio conquistato nei giganti di Coppa Europa a Levi e Andalo.Tra le veterane c'è attesa per Manuela Moelgg, ritornata su alti livelli dopo il tredicesimo posto in gigante a St. Moritz di domenica. La finanziera di San Vigilio di Marebbe cerca punti e fiducia pure fra i pali stretti, anche se il suo pettorale di partenza sarà ancora molto alto. "Sarà molto dura, ma cercherò come sempre di dare il massimo - racconta l'altoatesina -. Sto cercando di recuperare una forma accettabile, la strada è ancora lunga però intravedo qualche risultato. Vorrei qualificarmi per la seconda manche come a Levi e spingere pure nella seconda"."Sarà una gara aperta a qualsiasi pronostico - spiega, invece, il responsabile delle discipline tecniche Livio Magoni -. la Costazza mi sembra leggermente in crescita rispetto alle settimane scorse, mentre Azzola è rimasta un pò sotto le attese dal punto di vista qualitativo. Moelgg sta crescendo in gigante, mentre in slalom le manca e ci manca ancora qualcosina, perchè non abbiamo fatto tanto, soprattutto sul barrato dove invece si correrà questa gara. Pardeller e Agnelli devono rischiare il tutto per tutto per entrare nella seconda manche, Brignone potrebbe essere la sorpresa, sta sciando bene e potrebbe essere uan sorpresa. nella sciata libera del mattino ci siamo resi conto che il terreno è difficile, l'allenatore americano che disegnerà la prima manche ha tracciato in modo molto discontinuo, farà molta selezione".La prima manche è prevista alle ore 10.30, la seconda alle 13.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1 e collegamenti in ... (continua)
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19/11/2013
] - Livio Magoni: "dobbiamo cambiare mentalià"
(da fisi.org) Il primo slalom femminile di Coppa del mondo Levi non ha riservato grandi soddisfazioni alla squadra azzurra guidata da Livio Magoni. Manuela Moelgg (26sima) e Chiara Costazza (27sima) sono state le uniche due rappresentanti di casa nostra ad entrare in zona punti, e il responsabile bergamasco fa il punto della situazione."Direi che le cose sono andate male - spiega Magoni -. Costazza è andata forte solo a tratti che purtroppo non bastano per fare risultato, non ha saputo rischiare dove si doveva e in Coppa del Mondo questo atteggiamento non paga. Moelgg è stata brava a entrare nelle trenta al mattino, poi si è persa nella seconda. Deve cambiare sciata sul piatto, altrimenti prende troppo distacco dalle nuove slalomiste e diventa un handicap incolmabile in coppa. Azzola è stata sfortunata sul piatto con due folate contrarie di vento, poi però ha frenato sul ripido, deve allenarsi ancora di più e con maggiore intensità. Benzoni ha buttato la qualifica al vento perché non ha rischiato nelle ultime venti porte e in coppa con questa mentalità non si fa molta strada. E pure da Pardeller e Fanchini mi aspetto che cambino ulteriormente atteggiamento in gara. Siamo tutti un po' dispiaciuti perché in allenamento le ragazze ci sembravano cresciute bene e la gara era stata preparata perfettamente, probabilmente questo non è bastato". Molte delle protagoniste di Levi sono rimaste nella località finlandese per prendere parte ai quattro appuntamenti di Coppa Europa (due giganti e due slalom) che si svolgono a cominciare da venerdì 22 novembre. Oggi una parte di esse (Benzoni, Costazza, Sabrina Fanchini e Azzola) si è dedicata alle porte larghe, un'altra (Pichler, Geyr, Agnelli, Pardeller, Bassino e Giardini) allo slalom. A Solda (Bz) invece si allenano per due giorni un terzetto formato da Denise Karbon, Federica Brignone e Irene Curtoni, che non hanno preso parte alla trasferta oltre il Circolo Polare Artico. (continua)
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16/11/2013
] - Shiffrin regina di Levi; male le azzurre
C'eravamo lasciati a Lenzerheide, ci ritroviamo a Levi e la protagonista numero uno è sempre la stessa: Mikaela Shiffrin. La 18enne di Vail conquista il successo anche sulla Black di Levi, il quinto in questa giovane carriera dopo Aare, Zagabria, Flachau e Lenzerheide. La Shiffrin – detentrice anche della coppetta di specialità - domina entrambe le manche relegando sui due gradini inferiori del podio una grande come Maria Hoefl-Riesch e la slovena dominatrice della passata stagione Tina Maze. La Riesch, sempre a podio qui sulle nevi finlandesi, tranne che nel 2006, termina seconda, staccata di 1''16. Sul terzo gradino del podio sale Tina Maze, che ritrova il sorriso dopo il 18/o posto di venti giorni fa a Soelden in gigante. Se sul podio i volti sono quelli ormai noti, alle loro spalle emergono delle giovani speranze. Al quarto posto, infatti, incontriamo la rivelazione odierna, la debuttante 18enne austriaca Christina Ager (pettorale 53), una che vantava solo un 14/o posto in coppa Europa in slalom. Tra le top10 troviamo quindi la canadese Gagnon, la tedesca Geiger, quindi la norvegese Nina Loseth, autrice di una grande rimonta dalla 29/a posizione della prima manche. Chiudono questo lotto le svedesi Hansdotter e Swenn-Larsson e la svizzera Denise Feierabend.Onore agli organizzatori con una pista che ha tenuto benissimo, nonostante le temperature non certo di stampo polari (tra gli zero e i -3 gradi) e con un po' di vento che nella prima manche ha infastidito le prime concorrenti. Condizioni che hanno reso interessantissima la prima prova con molte atlete, dai pettorali molto alti, capaci di inserirsi nelle posizioni di vertice.E l'Italia? Si sapeva alla vigilia di questa stagione che in slalom la nostra squadra non può, per ora, ambire a posizioni di vertice. Anche quest'oggi ha dovuto aggrappare tutte le proprie speranze di risultato sulle spalle delle veterane Chiara Costazza e Manuela Moelgg. Alle due "anzianotte" della squadra il gravoso compito di tenere a ... (continua)
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14/11/2013
] - Le ultime news sull'Italia da Levi e Copper
Antivigilia di coppa del mondo in quel di Levi per l'Italia femminile. Questa la situazione che comunica l'ufficio stampa della Fisi che ringraziamo. Nella giornata odierna sono scese in pista solo Sabrina Fanchini, Michela Azzola e Sarah Pardeller, mentre Chiara Costazza, Marta Benzoni e Manuela Moelgg hanno goduto di un giorno di riposo da parte dello staff tecnico. "La neve è molto bella e aggressiva - spiega il responsabile delle discipline tecniche Livio Magoni -. Nei giorni scorsi gli organizzatori hanno barrato la pista, bisogna fare parecchia attenzione a prendere i giusti rischi per non uscire dal binario". Domani il programma prevede alle ore 10 locali la consueta sciata sul pendio di gara. Oggi approdano in Finlandia anche gli slalomisti della squadra maschile, impegnati domenica 17 novembre, i quali sosterranno domani un allenamento molto soft.Sono, intanto, già arrivati a Copper Mountain (Usa) i velocisti della squadra diretta da Gianluca Rulfi impegnati nel lungo tour nordamericano di Coppa del mondo che partirà con discesa e super-g a Lake Louise del 30 novembre e 1 dicembre e proseguirà la settimana successiva a Beaver Creek con super-g e discesa venerdì 6 e sabato 7 dicembre. La pista del Colorado ospiterà i primi dieci giorni di allenamento del gruppo che vede presenti Dominik Paris, Christof Innerhfoer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni. Si inizia nella giornata odierna con qualche giro di gigante. (continua)
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03/11/2013
] - Velociste a Pitztal, slalomiste in Lituania.
(da fisi.org) Doppio turno di allenamento per le slalomiste azzurre nella snow area di Druskininkai (in Lituania) che sta ospitando l'allenamento della squadra guidata da Livio Magoni. Il gruppo composto da Irene Curtoni, Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini e Denise Karbon ha sciato in campo libero nella giornata di venerdì, oggi intensificherà il lavoro prima di chiudere domenica il programma e fare ritorno in Italia, giorno in cui Irene Curtoni deciderà se prendere parte allo slalom di Levi di sabato 16 novembre.Il gruppo delle velociste si ritrova invece a Pitztal (Aut) per l'allenamento che durerà fino a giovedì 7 novembre con Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, a cui si aggiungono Lisa Magdalena Agerer e Federica Brignone e la rientrante da un infortunio Enrica Cipriani. In Austria ci saranno anche il direttore tecnico Raimund Plancker e gli allenatori Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin e Michael Mair. (continua)
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29/10/2013
] - Le azzurre in Lituania a preparare Levi
La squadra italiane femminile di slalom sta ultimando i preparativi in vista di Levi sul ghiacciaio di Soelden. Da qui poi si trasferirà in Lituania per un'inedita seduta di allenamenti presso la Snow Area di Druskininkai.L'avveniristico impianto al coperto di 8 ettari si trova nella città ai bordi del fiume Nemunasal ed è posto al confine con Bielorussia e Polonia. La squadra azzurra verrà ospitata dall'1 al 4 novembre e della pattuglia faranno parte Irene Curtoni, Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Manuela Moelgg e Sabrina Fanchini, a cui si aggiunge per l'occasione Denise Karbon. In Lituania saranno presenti anche il responsabile delle discipline tecniche Livio Magoni e l'allenatore Cesare Pastore.Le sei atlete selezionate per lo slalom di Levi in programma il 16 novembre sono: Costazza, Moelgg, Azzola, Benzoni, Fanchini e una tra Irene Curtoni e Sara Pardeller. Quest'ultima avrà il posto in squadra se la valtellinese non dovesse essere ancora in condizione a causa del persistente dolore alla schiena che non le da pace. Non fa parte di questa comitiva Federica Brignone (rientrata in Italia) che ha preferito rinunciare alla gara finlandese non essendo ancora in condizione per disputare una gara tra i pali stretti dello slalom, ma preferendo per ora concentrarsi su super-g e gigante. (continua)
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24/10/2013
] - Soelden: giornata di riposo per le Azzurre
Mercoledì neve e pioggia, giovedì sole e temperature in aumento: queste in sintesi le condizioni meteo sul Rettenbach quando manca ormai pochissimo all'esordio stagionale.Il DT Raimund Plancker con il coach Livio Magoni hanno concesso una giornata di riposo alle 9 azzurre selezionate per la gara inaugurale, che si ritroveranno in pista domattina, per una sciata sul tracciato di gara.Nel corso della giornata Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Federica Brignone hanno partecipato all'evento organizzato come ogni anno dall'AUDI, partner della Coppa del mondo di sci.Venerdì sera si terrà la prima cerimonia di consegna dei pettorali della stagione: Irene Curtoni è 10/a (ma non sarà al via) e Federica Brignone 14/a (grazie allo status di infortunata) dunque la seconda avrà un pettorale tra l'8 e il 15.Nel secondo gruppo ci sono nell'ordine Nadia Fanchini 19/a e Denise Karbon 26/a. Appena fuori dalle top30 Manuela Moelgg ed Elena Curtoni che potranno però migliorare il pettorale grazie alle assenze di alcune avversarie. Dalla 30/esima posizione in poi si guardano i punti FIS, e dunque Sofia Goggia, Sabrina Fanchini, Giulia Gianesini, Lisa AgererGli uomini invece hanno concluso l'allenamento sul ghiacciaio di Hintertux e si sono trasferiti a Soelden. Domani, venerdì, svolgeranno la rifinitura su una pista di allenamento. Sebbene scioglierà le riserve solo all'ultimo dovrebbe esserci anche Manfred Moelgg che oggi ha svolto tre giri senza particolari fastidi.Nel primo sottogruppo di merito della WCSL c'è proprio il marebbano, che partità con un pettorale dal 1 al 7; nel secondo sottogruppo Simoncelli (10/o) e Blardone (12/o) che sorteggeranno un pettorale dal 8 al 15.Nei top30 della WCSL Florian Eisath e Roberto Nani, poi per i punti FIS Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Cristian Deville. (continua)
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16/10/2013
] - Tina Maze in allenamento con le azzurre
Tina Maze si allena con le azzurre. Non è la prima volta che questo accade, ma è sempre utile il confronto soprattutto se lo si fa con la dominatrice della passata stagione. Ad Hintertux si sta combattendo un po' con il meteo, ma il lavoro procede. In questi giorni il direttore tecnico Raimund Plancker e il responsabile Livio Magoni e tutto lo staff tecnico stanno concentrando la loro attenzione sull'aspetto mentale, e hanno deciso di simulare una gara di gigante con partenza alle ore 10.00 (la stessa della gara a Soelden) per abituare le atlete alle condizioni ambientali che troveranno fra pochi giorni sul Rettenbach. Al via si sono presentate Denise Karbon, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Elena Curtoni, Lisa Agerer e Sabrina Fanchini e Tina Maze. "Le condizioni meteorologiche erano veramente difficili ma siamo stati contenti per la tenacia che abbiamo visto in pista - ha raccontato Livio Magoni -. Ormai le ragazze sono recuperate sotto il profilo fisico, si tratta di eliminare dalla mente le ultime tossine che ancora le condizionano".Le azzurre hanno avuto così l'opportunità di confrontarsi con Tina Maze: la detentrice della Coppa del mondo che ha chiesto e ottenuto di potersi allenarte con loro, permettendo ai tecnici azzurri di farsi un'idea della condizione generale. Allo slalom si sono invece dedicate Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Marta Benzoni, le quali hanno fatto sei giri fra i pali strette su due differenti tracciati per un totale di dodici giri.I test proseguiranno e domani si prevede una nuova prova cronometrata, mentre venerdì il gruppo si trasferirà a Soelden dove, da mezzogiorno in poi, si allenerà - è arrivata finalmente l'autorizzazione dagli organizzatori austriaci per provare in prima assoluta la pista di gara - nel secondo turno in compagnia di Ivica Kostelic. Nadia Fanchini e Federica Brignone le anticiperanno, invece, di un giorno, sperimentando il Rettenbach domani con le tedesche. (continua)
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15/10/2013
] - Slalomgigantiste a Hintertux pensando a Soelden
Mancano undici giorni all'opening della Coppa del Mondo in programma sabato 26 a Soelden. Le gigantiste azzurre si trovano sul ghiacciaio di Hintertux per rifinire la preparazione in vista del primo gigante della stagione.Le ragazze di Livio Magoni si alleneranno fino a venerdì 18 nella località austriaca, e poi lunedì si ritroveranno direttamente a Soelden, dove sono caduti negli ultimi giorni oltre 60 cm di neve fresca.Sono presenti Federica Brignone, Lisa Agerer, Sabrina Fanchini, Michela Azzola, Denise Karbon, Elena Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sarah Pardeller e Marta Benzoni con il direttore tecnico Raimund Plancker e gli allenatori Cesare Pastore, Roberto Alessandro, Ruggero Muzzarelli e Marco Viale.Assenti invece Sofia Goggia, Nadia Fanchini e Manuela Moelgg che mercoledì 15 sono attese alla presentazione della stagione agonistica 2013/2014 delle Fiamme Gialle. Infine venerdì 18 Nadia Fanchini e Federica Brignone sono attese a Madonna di Campiglio per la consegna delle AUDI.Turno di riposo anche per Irene Curtoni che si aggregherà alle compagne all'inizio della settimana prossima.Dei novi posti disponibili, per bocca dello stesso Magoni, sono sicure Federica Brignone, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Lisa Agerer e Giulia Gianesini. Molto probabile la presenza di Denise Karbon, poi per gli ultimi posti Manu Moelgg e Irene Curtoni sono molto in dubbio e dunque in caso di forfait sono pronte Francesca Marsaglia e Sabrina Fanchini. (continua)
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07/10/2013
] - Si delineano le squadre azzurre per Soelden
Il sito federale fisi.org ci aggiorna sulla situazione delle gigantiste azzurre:E' cominciata la marcia di avvicinamento all'esordio in Coppa del mondo per la squadra delle discipline tecniche femminili. Sabato 26 ottobre si disputerà il consueto gigante sul Rettenbach che dà il via alla stagione e il gruppo diretto da Livio Magoni lo sta preparando nella località austriaca di Hintertux dove si allenerà fino a giovedì 10 ottobre.Il tecnico bergamasco dispone per la prima volta del team al completo: "Considerata la situazione di infortunate della passata annata, credo sia già un bel risultato vederle in faccia nella medesima occasione - ammette sorridendo Magoni -. E' un'altra prova di attaccamento al gruppo e di disponibilità. Stiamo trovando condizioni di neve tosta e difficile, si tratta di un buon banco di prova".Irene Curtoni ha sciato in campo libero tutta la mattina ed insisterà pure nei prossimi giorni per capire fino a dove potrà forzare, Elena Curtoni ha rimesso per la prima volta gli sci dopo la riabilitazione al ginocchio infortunato in Argentina ma sente ancora un leggero dolore sui tratti di maggiore pendenza, Manuela Moelgg si è allenata regolarmente così come Denise Karbon e Federica Brignone.L'unica ad avere saltato la giornata è stata Lisa Agerer, leggermente indolenzita alla schiena, la quale ha preferito fermarsi e farsi trattare per recuperare nei prossimi giorni di lavoro. I posti a disposizione dell'Italia a Soelden saranno nove, di cui sei sostanzialmente già assegnati."Nadia Fanchini, Brignone, Karbon, Agerer, Sabrina Fanchini, Gianesini e Goggia sono sicure del posto - spiega Magoni -. Per i restanti due vedremo come si sentiranno le altre ragazze a corto di condizione direttamente sul ghiacciaio. In qualunque caso verranno tutte a Soelden, visto che ci alleneremo sul ghiacciaio anche nei giorni successivi alla gara di coppa".Anche gli slalomgigantisti uomini sono impegnati da domenica sul ghiacciaio tirolese per quattro giorni di lavoro in ... (continua)
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05/10/2013
] - I tracciatori azzurri nella Coppa del Mondo 2014
(da fisi.org) Sono stati designati dalla FIS i tracciatori italiani per la prossima stagione di gare della Coppa del mondo di sci alpino. In campo femminile Livio Magoni disegnerà la seconda manche del gigante femminile d'apertura sulla pista di Soelden sabato 26 ottobre e la prima manche del gigante di St.Moritz di domenica 15 dicembre. Alberto Ghezze si occuperà invece della tracciatura della discesa valida per la supercombinata di 12 gennaio ad Altenmarkt (Aut) e del supergigante valido per le Finali di Lenzerheide del 13 marzo. Fra gli uomini Jacques Theolier disegnerà la seconda manche del gigante di Soelden di domenica 27 ottobre, la prima manche dello slalom in Val d'Isère di domenica 15 dicembre e la seconda manche dello slalom di Kranjska Gora di domenica 9 marzo, ad Alexander Prosch toccherà la prima manche del gigante di Adelboden di sabato 11 gennaio, a Simone Del Dio la seconda manche dello slalom di Wengen di domenica 19 gennaio, Gianluca Rulfi traccerà il supergigante di Kvitfjell di domenica 3 marzo, infine Stefano Costazza farà la seconda manche del gigante di Lenzerheide. Qui potete scaricare l'elenco completo delle tracciature (continua)
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04/10/2013
] - Slalomgigantiste a Hintertux con Curtoni e Moelgg
(da fisi.org) Sarà un allenamento ricco di illustri rientri quello che la squadra femminile delle discipline tecniche sosterrà da domenica 6 fino a giovedì 10 ottobre a Hintertux. Il ghiacciaio austriaco accoglierà in un colpo solo le sorelle Irene ed Elena Curtoni e Manuela Moelgg, che per vari motivi fisici non hanno potuto completare il programma di allenamenti (come nel caso di Elena) o addirittura mai cominciare ad allenarsi con le compagne come nel caso di Irene e Manuela.Chiaramente la loro partecipazione al raduno rimane una sorta di un primo passo verso il completo rientro agonistico che comunque non è stato ancora fissato dallo staff tecnico. Quel che è certo è che a tre settimane dal via della Coppa del mondo sulla pista di Soelden l'adrenalina del gruppo comincia a salire. A Hintertux sono presenti anche Federica Brignone, Lisa Agerer, Sabrina e Nadia Fanchini, Denise Karbon, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Chiara Costazza e Michela Azzola, oltre al direttore tecnico Raimund Plancker, al responsabile di settore Livio Magoni e ai tecnici Cesare Pastore, Alessandro Roberto e Ruggero Muzzarelli. (continua)
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16/09/2013
] - Livio Magoni: "le ragazze lavorano con scrupolo"
(da fisi.org) Livio Magoni tira le somme dopo i primi tre test agonistici (due giganti e uno slalom) disputati sulla pista di Cerro Castor che hanno visto le sciatrici italiane protagoniste con le vittorie di Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini fra le porte larghe e di Chiara Costazza fra i pali stretti."Nel primo gigante Marsaglia ha sciato molto bene - spiega il responsabile delle discipline tecniche - mentre Brignone nonostante il secondo posto ha dimostrato di essere ancora alla ricerca della migliore sciata ed ha grandi margini di miglioramento. Agerer sta confermando di avere recuperato una certa condizione, mentre Azzola è andata un po' a corrente alternata"."Nel secondo gigante - continua - mi è piaciuta molto Nadia perchè è scesa in un momento in cui la visibilità era pessima e spirava un forte vento, mentre Gianesini senza visibilità ha dimostrato di fare ancora molta fatica. Lo slalom invece ha confermato i buoni propositi di Costazza, mentre Brignone ha sfruttato il buon lavoro che sta facendo anche in questa specialità. Adesso parte l'ultima settimana di lavoro dove cercheremo di portare a termine il lavoro individuale cominciato nei giorni scorsi, sempre con la collaborazione delle ragazze che si stanno applicando con grande scrupolo". (continua)
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11/09/2013
] - Livio Magoni: "lavoro che pagherà"
(da fisi.org) E' entrata nella seconda fase la trasferta argentina della squadra femminile delle discipline tecniche. Nello scorso fine settimana si è concluso sulla pista di Ushuaia il primo ciclo di 10 giorni filati di sci molto intensi, che ha affaticato soprattutto di testa molte delle atlete, molte delle quali reduci da infortuni, che non erano abituate a sciare per così tanti giorni consecutivi."Era importante tenere alta la concentrazione come piace a me, distribuendo il lavoro fra gigante e slalom secondo le caratteristiche di ciascuna atleta - racconta il responsabile Livio Magoni -. Le ragazze magari faticheranno in questa fase, ma ce la faranno e ne trarranno beneficio durante l'inverno".Il tecnico bergamasco è attento a qualsiasi fase di una giornata tipo: "Dalla partenza alla tecnica, persino le informazioni del pre-gara possono essere importanti - continua -. Ci concentreremo pure sulla ricognizione, cercando di trascurare meno cose possibili". Dopo una giornata di riposo, è scattata la fase-due che prevede altri sei giorni sul Cerro Castor: "Le ragazze stanno bene, Karbon è in ripresa dal suo ultimo infortunio, Nadia Fanchini gestisce le sue ginocchia saltando un giro ogni 3-4 giorni. Le condizioni della neve sono ottime e il meteo buono". (continua)
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09/09/2013
] - Velocisti in Cile:a Ushuaia la nazionale femminile
(da fisi.org) Sono arrivati a destinazione i velocisti di Gianluca Rulfi che da Ushuaia,Argentina, si sono trasferiti a Termas de Chillan, Cile.Il viaggio si è rivelato un po' più difficoltoso del previsto a causa di una serie di cambiamenti negli orari dei voli, il contrattempo non ha comunque impedito agli azzurri di raggiungere la località andina, dove hanno trovato un Christof Innerhofer smanioso di confrontarsi con i propri compagni dopo avere saltato la prima parte del viaggio in Sudamerica.E' rientrato anche il piccolo spavento per Dominik Paris il quale, durante uno degli ultimi giri sulla pista del Cerro Castor, ha rischiato di cadere e nel tentativo (riuscito) di rimanere in piedi, ha toccato con un mano sulla neve prendendo una piccola botta tenuta comunque sotto controllo dallo staff. Il vicecampione del mondo di discesa parteciperà regolarmente agli allenamenti che riprendono da oggi con il supergigante.Al Cerro Castor rimangono così soltanto il gruppo femminile delle discipline tecniche (presenti dal 20 agosto. Nella foto: Denise Karbon, Sabrina Fanchini, Michela Azzola, Sofia Goggia, Lisa Agerer) e della velocità, giunte da pochi giorni.Le ragazze allenate da Livio Magoni, che hanno cominciato il lavoro individuale preparato dagli allenatori, si misureranno con altre squadre in alcune delle gare del circuito della South American Cup previste sulla pista argentina fra l'11 e il 14 settembre, dove si svolgeranno due slalom e due giganti. (continua)
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03/09/2013
] - Ushuaia: prosegue il programma delle Azzurre
(da fisi.org) Sta prendendo corpo l'allenamento della squadra femminile delle discipline tecniche femminili sul Cerro Castor, che si stanno sapientemente dividendo fra gigante e slalom. In Argentina sono presenti Lisa Magdalena Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola."Le ragazze si stanno allenando benissimo - racconta Livio Magoni, responsabile della specialità -. Stiamo svolgendo il programma stabilito senza nessuna interruzione". Ieri l'allenamento prevedeva una sessione per tutte di supergigante sulla pista Rocas, con l'eccezione di Denise Karbon che ha girato con sci da slalom in un gigante stretto. Oggi in programma c'è ancora doppio turno con gigante e slalom sulla pista Condor, in coincidenza con la barratura del tracciato.Giovedì è previsto invece il rientro degli slalomgigantisti, con Manfred Moelgg che continua le terapie per guarire dall'affaticamento muscolare di questi giorni e presentarsi nuovamente al meglio al rientro dall'Argentina, così come Max Blardone si è fermato precauzionalmente dopo che, nel corso dell'ultimo giro di lunedì, si è sentito tirare leggermente il ginocchio destro all'ingresso in una curva e rimarrà a riposo per qualche giorno. (continua)
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30/08/2013
] - Proseguono al Cerro Castor gli allenamenti azzurri
E' ripreso a nevicare sul Cerro Castor, dove si stanno allenando le squadre delle discipline tecniche e della velocità maschile. Nonostante i cambi di meteo e le mutevoli condizioni della neve, i tecnici azzurri sono riusciti a preparare ottimi percorsi di allenamento che permettono a ciascun azzurro di crescere in termini di condizione e di svolgere utili test sui materiali. Oggi per qualcuno di loro è anche previsto un giorno di riposo, mentre sono arrivate a Ushuaia le ragazze della squadra di slalomgigante, che approfitteranno dei primi due giorni per sciare in campo libero e prendere confidenza con l'inverno argentino, prima di cominciare il programma personalizzato stilato dal responsabile Livio Magoni e dagli altri allenatori del settore femminile.E' entrato nel vivo l'allenamento della squadra di velocità: Il gruppo coordinato da Gianluca Rulfi si trova in Argentina da una settimana e vi rimarrà per altri sette giorni, prima di salire in aereo e trasferirsi in Cile, a Termas de Chillan, dove troverà piste con un profilo tale da consentire di preparare sezioni di supergigante e discesa. Per il momento a Ushuaia il lavoro è concentrato sulla tecnica, come sottolinea Dominik Paris che continua a lavorare insieme ai compagni Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel e Siegmar Klotz ."In questi giorni abbiamo cominciato ad accelerare in allenamento - spiega il vicecampione del mondo di discesa, vincitore l'anno passato a Bormio e Kitzbuehel -. Gli allenatori hanno preparato molti tracciati di gigante e per altri due giorni ci siamo dedicati allo slalom. Mi sembra che pian piano sto prendendo maggiore feeling sugli sci e posso lavorare bene tecnicamente. La neve finora non è dura perché ha fatto ogni giorno qualche centimetro di neve, ma alla fine va ugualmente bene, così adattiamo tutti i muscoli sulla forza! Oggi ci rilassiamo per qualche ora e da sabato si attacca per due giorni col supergigante, auguriamoci che il tempo volga ... (continua)
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26/08/2013
] - Slalomgigantiste in partenza per Ushuaia
(da fisi.org) Con la squadra maschile praticamente al completo in allenamento sulle montagne argentine, è giunta l'ora anche per il gruppo femminile di salire sull'aereo per viaggiare verso la terra del Fuoco. Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato il gruppo delle slalomgigantiste per il raduno che parte martedì 27 e finisce martedì 24 settembre al quale prendono parte Lisa Magdalena Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola.Come previsto non ci saranno Irene Curtoni e Manuela Moelgg, le quali proseguono in Italia la convalescenza dopo i problemi fisici accusati recentemente, mentre Giulia Gianesini raggiungerà le compagne giovedì 5 settembre, insieme alla squadra delle velociste. In Sudamerica sarà presente anche il responsabile Livio Magoni e gli allenatori Marco Viale, Cesare Pastore, il preparatore Ruggero Muzzarelli e la fisioterapista Seraina Pazeller.A proposito di velociste, un terzetto formato da Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti svolgerà alcuni test funzionali a Verano Brianza nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza. (continua)
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23/08/2013
] - Curtoni e Moelgg:ritorno graduale sugli sci
(da fisi.org) Continua la politica dei piccoli passi per Manuela Moelgg, che prosegue la rieducazione al ginocchio destro ripulito in artroscopia lo scorso 11 giugno. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, che fra poco meno di una settimana compirà 30 anni, sta proseguendo la fisioterapia e il lavoro in palestra e non parteciperà al viaggio in Argentina insieme alle compagne di slalom e gigante, che martedì 27 agosto voleranno verso Ushuaia."Evidentemente non è destino in questi ultimi due anni non riesca a sciare nella Terra del Fuoco - racconta Manuela -. L'anno scorso, dopo pochi giorni di allenamento, mi bloccai con la schiena e fui costretta a rientrare in Italia per curarmi. Almeno questa volta mi sono risparmiata il lungo viaggio...".L'ultima gara ufficiale di Manuela risale ai Mondiali di Schladming dello scorso febbraio, quando si piazzò 11/a in gigante e 24/a in slalom in un'annata condizionata dai soliti problemi alla schiena, piazzamenti non consoni ad una sciatrice capace in carriera di salire dieci volte sul podio in Coppa del mondo. Settimana prossima, a distanza di quasi sette mesi dall'ultima volta, rimetterà gli sci in campo libero per capire a quale punto è giunta la rieducazione. "Si tratterà solamente di verificare la stabilità del ginocchio, quando aumento i carichi e scendo oltre i 90 gradi, mi si infiamma un po'. Però riesco a fare allenamenti di forza con le gambe, qualcosa di buono c'è ed è questo che mi spinge a insistere, voglio provare a vedere come vado sugli sci".In questi giorni è tornata sugli sci anche Irene Curtoni, l'altra grande convalescente del gruppo diretto da Livio Magoni, sofferente alla schiena e anche lei per la prima volta in pista dopo avere staccato completamente la spina dalla fine della passata Coppa del mondo, dedicandosi completamente ad un lavoro in palestra per cercare di non sovraccaricare le due vertebre infiammate che ne limitano fortemente l'attività. La valtellinese si sta cimentando sul ghiacciaio di Les ... (continua)
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13/08/2013
] - Le Azzurre proseguono il lavoro a Saas Fee
Da sabato 10 le ragazze del gruppo Coppa del Mondo femminile, sia velociste che slalomgigantiste, sono impegnate a Saas Fee per quattro giorni di allenamento sugli sci, l'ultimo insieme.Agli ordini dei responsabili Alberto Ghezze e Livio Magoni sono presenti Chiara Costazza, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Fanchini, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Denise Karbon, che prosegue il lavoro in campo libero.Nadia Fanchini non è presente per evitare di sovraccaricare le sempre fragili ginocchia, mentre Michela Azzola prosegue la convalescenza al dito della mano destra operata in seguito ad una caduta al Passo dello Stelvio.Nel frattempo arrivano novità sul recupero di Manuela Moelgg e Irene Curtoni. La finanziera di San Vigilio di Marebbe ha finalmente cominciato a lavorare senza forzare e girno dopo giorno sta provando ad aumentare i carichi di lavoro, intorno al 20 agosto farà il punto della situazione con gli allenatori e vedrà se potrà cominciare a sciare con moderazione. La valtellinese ha cominciato a indossare per l'allenamento un tutore che la aiuta a sopportare il peso durante gli allenamenti e non le sovraccarichi eccessivamente la schiena. Il preparatore atletico Ruggero Muzzarelli le ha proposto alcuni esercizi nei prossimi 20 giorni che la aiuteranno per quanto riguarda forza, stabilizzazione e allungamento. Se i risultati saranno positivi, i primi giorni di settembre potrebbero rivedere Irene sugli sci.Le velociste potrebbero tornare allo Stelvio dal 20 al 23 agosto prima della partenza per Ushuaia fissata il 6 settembre. Per quella data al gruppo dovrebbe aggregarsi anche Hanna Schnarf che sta recuperando dopo l'ultimo intervento di pulizia al ginocchio. (continua)
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12/07/2013
] - Maroni rilancia lo Skidome di Selvino
Poco più di due anni fa, nel giugno 2011, era stato presentato a Milano il progetto per uno skidome a Selvino, provincia di Bergamo, alla presenza dell'allora presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni e del sindaco di Selvino Carmelo Ghilardi.Martedì Ghilardi, con il vicesindaco Angelo Bertocchi, i progettisti dello studio Ced Ingegneria, il trentino Willy Nardelli della Neveland sono tornati a Milano per sedersi intorno ad un tavolo con il nuovo governatore della Lombardia Roberto Maroni e l'assessore allo sport Antonio Rossi, nonchè Lara Magoni, ex azzurra di sci e consigliere regionale, nativa proprio di Selvino.Il progetto è stato ripresentato: più piste per l'impianto indoor, con la più lunga da 540 metri e un dislivello di 140m, e inoltre uno snowpark e una palestra di arrampicata su ghiaccio.Ecco il commento di Roberto Maroni, che il prossimo 16 luglio effettuerà un sopralluogo sul futuro cantiere: "Credo che, oltre ad essere un progetto unico nel suo genere, sia utile per rilanciare il turismo e lo sport non solo nelle valli bergamasche, ma più ampiamente in tutta la regione".L'assessore all'Ambiente Claudia Terzi è stata incaricata di seguire il progetto: dalla regione si attendono 12 dei 60 milioni di euro totali di investimento, che finora non sono arrivati e che sono attesi per il 2014.Nei mesi scorsi la legge regionale ha prolungato la validità del precedente piano regolatore, così è potuto riprendere l'iter della valutazione ambientale strategica, iniziato nel giugno 2010. Secondo l'urbanista Mario Cortinovis, che ha lavorato alla stesura della VAS, lo skidome di Selvino sarà ad impatto ambientale sostanzialmente pari a zero e consumerà un quarto rispetto a quello di Dubai. (continua)
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12/07/2013
] - Livio Magoni:"ottimo allenamento allo Stelvio"
(da fisi.org) Allenamento quasi prefetto per le azzurre di Livio Magoni allo Stelvio. Solo una giornata con nebbia e vento, non sufficienti però per far cancellare l'allenamento. "Il programma è stato eseguito per intero e senza intoppi - ha detto Magoni - la neve era compatta al punto giusto fino alle 10, poi sempre un po' molle, condizione che comunque ci serve, in questa squadra, direi "troppo tecnica"."L'allenamento è stato basato su moltissimi esercizi di base con tutti i tipi di riferimento: dal ciuffo, al palo nano, al palo normale. Abbiamo anche fatto un po' di parallelo che sta mostrando dati interessanti"."La crescita delle ragazze prosegue: Azzola, Costazza, Benzoni e Pardeller vanno bene, Brignone non sente fastidio e scia normalmente senza problemi. Nadia Fanchini va sempre meglio e Sabrina Fanchini è stata reinserita nel gruppo. Karbon sta comunque sciando e lavorando".I prossimi appuntamenti saranno Fanano dal 14 al 19 luglio e poi ancora lo Stelvio dal 22 al 27. (continua)
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09/07/2013
] - Raimund Plancker: "c'è aria nuova in squadra"
(da fisi.org) Raimund Plancker è carico, dopo l'avvio dell'attività della squadra femminile: "C'è aria nuova in squadra, che ha portato più attenzione e più entusiasmo. Le ragazze sono più motivate rispetto al passato. Il cambio dello staff tecnico sta dando risultati. Livio Magoni cerca di creare situazioni di allenamento che portino le ragazze ad avere un nuovo atteggiamento: il pomeriggio con gli sci da telemark e cose di questo genere, sono esperienze complementari all'allenamento tradizionale che però aiutano a studiare alcuni passaggi che servono anche per lo sci alpino".Prosegue il direttore tecnico dello sci femminile: "Sono molto contento di come sta andando la preparazione atletica, Ruggero Muzzarelli è un ottimo motivatore e ha davvero tanta esperienza: credo che le ragazze abbiano capito che con lui dovranno lavorare molto. Alberto Ghezze punta moltissimo sulla comunicazione con le atlete: come ha già dimostrato in Coppa Europa, riesce davvero a tirare fuori il massimo da ogni ragazza. Alcune delle sue atlete hanno cominciato ad allenarsi con il gruppo di Magoni, le discesiste pure invece partono con calma visto che hanno le prime gare solo a fine novembre."Ci sono buone notizie anche sul fronte spogliatoio. Il clima è sereno e le ragazze si confrontano costruttivamente durante gli allenamenti. "Abbiamo una Sofia Goggia che entrata da rookie, ma è in continua competizione, che si tratti dell'uscita in bici o del parallelo di fine allenamento. Con questo atteggiamento mentale, stimola un po' tutte alla competizione. E' stato molto piacevole l'inserimento di Denise Karbon negli ultimi due allenamenti. Denise è sempre un esempio per le altre perché lavora sempre moltissimo. Il 24 luglio toglierà anche le ultime due viti dalla caviglia e poi sarà pronta per rimettere gli sci in maniera seria".Federica Brignone è finalmente migliorata: "E' andata molto bene nell'ultimo mese - prosegue Plancker -, la mobilità della caviglia va sempre meglio e sono contento. ... (continua)
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03/07/2013
] - Stelvio: anche telemark per le azzurre
Prosegue al Passo dello Stelvio il primo raduno sulla neve delle azzurre sotto la guida di Livio Magoni. L'allenatore bergamasco ha programmato la giornata con alcuni giri al mattino (ragazze divise tra slalom e gigante) compresa una sessione di telemark, per poi proseguire il lavoro in palestra nel pomeriggio.Sono presenti Federica Brignone, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Michela Azzola, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Lisa Agerer, Marta Benzoni e Sarah Pardeller. Presenti anche Hanna Schnarf e Sabrina Fanchini: campo libero per loro al ritorno dai rispettivi infortuni.Assente Irene Curtoni che ha concluso a Milano le cure alla schiena, e Manuela Moelgg, che prosegue la riabilitazione al ginocchio destro dopo l'intervento di pulizia alla cartilagine di metà giugno.Denise Karbon dovrebbe raggiungere le compagne domani: nei giorni ha provato ad indossare gli scarponi ma rimane il dolore alla caviglia destra, operata a marzo. Denise sta lavorando sui materiali per poter sciare tre giorni con il gruppo. (continua)
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01/07/2013
] - Le Azzurre allo Stelvio fino a sabato 6 luglio
(da fisi.org) Arrivano questa sera allo Stelvio le Azzurre della Nazionale di sci alpino, impegnate in un training sugli sci fino al 6 luglio. Le prime ad arrivare saranno le atlete della Nazionale prove tecniche, guidate da Livio Magoni. Non ci sarà ancora Irene Curtoni, che si è presa un periodo di riposo per permettere alla schiena di recuperare appieno, mentre saranno impegnate tutte le altre.Denise Karbon proverà ad indossare gli scarponi da gara, modificati visto ancora il suo leggero gonfiore al piede operato.Arriveranno poi anche Alberto Ghezze con Daniela Merighetti, Johanna Schnarf ed Elena Fanchini. Per le velociste, questa sessione sarà dedicata all'addestramento e alla tecnica di base, mentre le slalomgigantiste si divideranno in due gruppi e si alleneranno nelle rispettive discipline.Il meteo sembra abbastanza clemente, con l'unica incognita di qualche pioggia prevista nella giornata di domani.Intanto, all'Iseran, prosegue l'allenamento specifico per Giovanni Borsotti e Giuliano Razzoli sotto gli occhi attenti di Jacques Theolier. I due azzurri scieranno fino al 3 luglio. (continua)
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18/06/2013
] - Ravenna: iniziato il raduno delle azzurre
E' cominciato ieri, sotto il sole, il raduno atletico delle azzurre a Marina di Ravenna, ennesimo capitolo di un sodalizio tra la federsci azzurra e i lidi ravennati, grazie all'entusiasmo della Pro loco di Lido Adriano, presieduta da Paola Fantinelli, e dallo Sci Club Alfonsine.Intenso il programma di lavoro tra bicicletta, palestra, esercizi di stabilizzazione, canoa, ginnastica artistica, tra Marina di Ravenna, Lido Adriano e Porto Fuori, al centro sportivo polifunzionale Aquae Sport Center.Con il DT Raimund Plancker e i coach Alberto Ghezze e Livio Magoni sono presenti Michela Azzola, Lisa Agerer, Federica Brignone (nella foto impegnata in piscina), Chiara Costazza, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer e Denise Karbon. La campionessa di Castelrotto rientra in squadra dopo la frattura al malleolo destro.Le azzurre incontreranno i tifosi in diverse occasioni: martedì 18 giugno a cena al ristorante "La Paranza" di Lido Adriano; giovedì 20 giugno a cena al "Rosso Divino" di Marina di Ravenna; venerdì 21 giugno a pranzo al "Bagno Giada" di Lido Adriano. Infine per martedì 25 giugno è prevista una serata con cena e dj set all'Aquae di Porto Fuori. (continua)
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16/06/2013
] - Azzurre a Marina di Ravenna.Torna Denise Karbon
(da fisi.org) Dopo il raduno sulla neve di Stubai, è tempo nuovamente di preparazione atletica per la squadra femminile di sci alpino, che sarà impegnata per nove giorni a Marina e Lido di Ravenna, ospite delle Spiagge di Ravenna.Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato dal 17 al 26 giugno undici atlete: Michela Azzola, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer.Da segnalare il ritorno in gruppo della Karbon, che è in via di completamento della convalescenza dopo la doppia frattura del malleolo tibiale e della parte prossimale del perone della gamba destra occorsole nel gigante conclusivo di Coppa del mondo a Lenzerheide.La campionessa altoatesina effettuerà qualche seduta insieme alle compagne in un programma foltissimo che prevede alcune uscite in bicicletta, molto lavoro di forza in palestra, esercizi di stabilizzazione ed equilibrio della parte alta del corpo, uscite in canoa e ginnastica artistica a Cesenatico. In Romagna sarà presente anche l'intero staff tecnico composto da Livio Magoni, Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin, Mattia Freo, i preparatori atletici Ruggero Muzzarelli e Monika Mueller e la fisioterapista Seraina Pazeller. (continua)
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09/06/2013
] - Concluso il ritiro delle azzurre a Stubai
Si è concluso ieri, sabato 8 giugno, il primo allenamento sugli sci della azzurre, sul ghiacciaio austriaco di Stubai.Agli ordini del DT Raimund Plancker e dei coach responsabili Livio Magoni e Alberto Ghezze erano presenti Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Lisa Magdalena Agerer, a cui si sono aggiunte Federica Brignone e Hanna Schnarf, per la prima volta in gruppo dopo il lungo stop dovuto ai rispettivi infortuni.Ecco Fede Brignone, mercoledì scorso: "A Stubai, primo giorno sugli sci! Sono troppo felice di essere tornata a far parte del gruppo. Mi piace l'ambiente, mi mancavano le mie compagne.""Un allenamento positivo sotto tutti gli aspetti", questo il giudizio finale di Livio Magoni, "Lo staff si sta amalgamando bene c'è molta voglia di confrontarsi fra allenatori, fisioterapista, skiman: e questo è positivo. Stiamo ragionando molto sia sugli aspetti tecnici ma anche sull'approccio psicologico che il team deve avere: la strategia principale è quella che prevede di ridare positività al gruppo, restituendo sicurezza e quindi valore alle ragazze"Buone le condizioni trovate dalle azzurre, che hanno lavorato sulla tecnica di base sia in slalom che in gigante.Il prossimo raduno è atletico è fissato a Ravenna dal 17 al 26 giugno. (continua)
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07/06/2013
] - Stelvio:Tina Maze torna sugli sci
Una lunga, lunghissima stagione, i trionfi, le meritate vacanze, l'inizio della preparazione atletica e infine, il ritorno sulla neve: Tina Maze è da qualche giorno allo Stelvio, dove ha rimesso gli sci ai piedi per preparare la stagione olimpica, e per cercare di bissare una stagione di Coppa del Mondo forse per certi versi irripetibile.Con lei c'era anche Walter Ronconi, nelle ultime due stagioni skiman di Max Blardone, alla sua prima uscita con il Team Maze; per la prima volta dopo 3 stagioni non ci sarà invece Livio Magoni, passato alla guida della slalomgigantiste azzurre."Così pulita, fresca, immacolata, gentile, bianca. Quando calpesti quel manto che nessuno ha toccato prima di te ti senti divino - scrive Tina - Il primo contatto con la neve è sempre qualcosa di nuovo, puro, innocente e ti fa sentire bene..."Da Soelden a Lenzerheide nello scorso inverno Tina ha intrapreso un lunghissimo viaggio con un unico denominatore comune, la vittoria: undici vittorie (almeno una in ogni disciplina), ventiquattro podi, 2414 punti (record storico), 3 coppe (generale, gigante, superg), insomma la miglior stagione nella storia dello sci alpino maschile e femminile.Ed ora è al lavoro per ripetersi... (continua)
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30/05/2013
] - Brignone, Schnarf tornano a sciare con le compagne
(da fisi.org) Ci sono due rientri eccellenti nel gruppo femminile che da lunedì 3 sabato 8 giugno si ritroverà sul ghiacciaio austriaco di Stubai per prendere parte al raduno sulla neve programmato dal direttore tecnico Raimund Plancker. Federica Brignone e Johanna Schnarf si alleneranno infatti in compagnia di Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Michela Azzola, Sabrina Fanchini, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Lisa Magdalena Agerer nell'unico test sugli sci previsto nel mese di giugno. "Siamo molto contente di tornare in gruppo e assaporare la gioia dell'allenamento insieme alle nostre compagne di squadra", hanno affermato in coro le due interessate.Al loro fianco saranno presenti i responsabili delle discipline tecniche e della velocità Livio Magoni e Alberto Ghezze, gli allenatori Livio Magoni, Cesare Pastore, Ruggero Muzzarelli, Roberto Alessandro e Marco Viale. (continua)
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26/05/2013
] - Terminato il raduno delle azzurre al Monte Poieto
Dopo aver inaugurato la preparazione della stagione 2014 con i test atletici di Novarello, le azzurre hanno passato la settimana scorsa al Monte Poieto, località del comune di Aviatico, in Val Seriana (Bergamo), per quattro giorni di allenamenti atletici e bici."E' stata una settimana proficua - ha detto il nuovo coach Livio Magoni - perfettamente organizzata dall'amministrazione comunale locale". Livio è nativo di Selvino, e conosce benissimo la zona. Con lui c'erano i tecnici Ruggiero Muzzarelli, Giovanni Feltrin, Monika Mueller e Seraina Pazeller.Le azzurre hanno lavorato in palestra martedì, mercoledì si sono cimentate in bicicletta percorrendo 90 km, per proseguire con lavori di stabilizzazione. Giovedì è stato fatto lavoro in circuito e nel pomeriggio c'è stato il tempo per "sciare" sui roller nel centro di Selvino. Venerdì per finire programmi "personalizzati" tra palestra, esercizi, piscina...Una delle novità di questa estate è che lo staff azzurro cercherà di far allenare spesso assieme slalomgigantiste e velociste. Ecco perchè al raduno erano presenti Lisa Agerer, Elena Curtoni, Chiara Costazza, Marta Benzoni, Michela Azzola, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Dada Merighetti, Camilla Borsotti e Hanna Schnarf, che finalmente rientra in squadra dopo aver perso tutta la stagione scorsa per infortunio.Il gruppo tornerà sugli sci lunedì 3 giugno, allo Stubai, dove rimarrà per 5 giorni. (continua)
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22/05/2013
] - Tina Maze: "Cambiamenti!"
E' un post molto molto particolare quello pubblicato oggi da Tina Maze sul suo blog, corredato da una foto che riunisce i componenti del Team Maze, ormai privo di Livio Magoni passato ad allenare le azzurre."...ho passato qualche momento difficile ultimamente - scrive la campionessa slovena -. Quando lasciamo una persona (e non sto parlando solamente di Magoni) che ci è vicina, quando un rapporto si rompe, mi per un po' pietrificata. Nessuno è morto per fortuna, ma alcuni buoni rapporti si stanno spegnendo.I cambiamenti solo dolorosi e pesanti, tutti vorrebbero andare avanti nello stesso modo quando le cose vanno bene e si sta bene nel farle, ma a volte la vita sconvolge i nostri piani...Le relazioni sono alla base del successo, sono l'essenza della vita. Ci sono tante persone intorno a me che non mi piacciono, ma quello che mi piacciono le apprezzo e le rispetto. Vogliono dire tanto per me e dipendo da loro. Spesso ho sbagliato, ma ho provato a riconoscerlo e a sistemare le cose prima possibile; farei qualunque cosa per loro.All'inizio non ho capito come certe cose potevano succedere quando avevamo tanto successo e tutto andava bene durante la stagione. Tuttavia non era tutto bello senza problemi o delusioni; la sabbia ha iniziato a scendere nella clessidra...I ritmi richiesti da questo sport sono molto intensi e a volte non ti lasciano respirare, non trovi tempo per stare da solo o con la tua famiglia o con i tuoi amici. Ora di fronte a me ho una programma di preparazione estremamente sfidante, che richiede una energia positiva e creativa, per cui è tempo di pensare a questo e andare avanti..." (continua)
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14/05/2013
] - Slalomgigantiste a Novarello e poi Selvino
(da fisi.org) Comincia il lavoro della Nazionale delle prove tecniche sotto la guida di Livio Magoni. Dopo il breve stage dei prossimi giorni a Novarello, Magoni porterà la squadra a Selvino, per una settimana fra bici e atletica, dal 20 al 25 maggio.Quindi, la prima settimana sugli sci, a Stubai, dal 3 all'8 giugno. Atletica e mare a Marina di Ravenna dal 16 al 26 giugno, quindi di nuovo sugli sci, allo Stelvio, dal 1 al 6 luglio. Una sessione di allenamento atletico alle Cinque Terre, dal 14 al 19 luglio, poi sugli sci allo Stelvio dal 22 al 27 luglio.L'obiettivo principale di Magoni è lavorare in maniera differenziata sulle atlete, a seconda della condizione: le rientranti dall'infortunio dovranno gradualmente tornare in forma, le altre potranno invece sopportare carichi di lavoro più intensi da subito.Intanto, prosegue il conto alla rovescia verso il rientro in squadra di Denise Karbon, che fra un mese potrà tornare ad allenarsi con le compagne, quindi con tutta probabilità a partire dal raduno marittimo di Ravenna. (continua)
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10/05/2013
] - A Novarello dal lunedì 13 il gruppo femminile
(da fisi.org) In contemporanea con i colleghi maschi, anche il gruppo femminile di World Cup e le squadre "A" e "B" saranno impegnate a Novarello a partire dal 13 maggio e fino al 18 in una serie di test che si alterneranno con quelli che le ragazze di Raimund Plancker sosterranno negli stessi giorni a Verano Brianza nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza.Il direttore tecnico altoatesino e i responsabili Alberto Ghezze (DH/SG) e Livio Magoni (GS/SL) hanno convocato le seguenti atlete: Marta Benzoni, Sarah Pardeller, Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Camilla Borsotti, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia. (continua)
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09/05/2013
] - Livio Magoni:"le ragazze han voglia di rinvincita"
(da fisi.org) "Le atlete stanno maturando un grande spirito di rivincita: è il modo giusto per cominciare la stagione". Livio Magoni ha esordito nella sua nuova avventura alla guida delle squadre di Coppa del Mondo di gigante e slalom con un largo di giro di telefonate per capire le esigenze di un gruppo che combatte in gran numero contro una lunga serie di infortuni ancora da smaltire.Il quasi cinquantenne tecnico bergamasco (che in FISI vanta un'esperienza in squadra B e C fra il 2002 e il 2005) non ha però paura di affrontare questa situazione e fissa la tabella di marcia per i prossimi mesi."Ci vorrà del tempo per recuperare le ragazze nel pieno delle forze ma proprio perchè non conosciamo esattamente il periodo di recupero, non ci faremo prendere dalla fretta. L'importante sarà compattare il gruppo, fare capire che le aspetteremo. E' solo questione di arrivare alle gare di Coppa del Mondo convinte di essere forti. E' questa la vera sfida che ho accettato dopo avere allenato Tina Maze negli ultimi tre anni, il richiamo della nazionale è stato troppo forte per dire di no". Magoni è convinto della tecnica sopraffina delle sue nuove sciatrici: "Hanno dimostrato che sul difficile vanno particolarmente forte, i problemi arrivano quando si affrontano le piste con poca pendenza. Ci concentreremo su questo aspetto, sono convinto che otterremo buone risposte perchè il tasso tecnico è elevato".Sullo sfondo l'appuntamento olimpico di Sochi del prossimo febbraio. "Abbiamo individuato delle piste sull'Appennino che per quota d'altezza, condizioni di neve e anche vegetazione somigliano molto alla località russa, andremo ad allenarci da quelle parti che acquisire la giusta sicurezza. Alle volte sono i dettagli a fare la differenza e non lasceremo nulla al caso". (continua)
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06/05/2013
] - Alberto Ghezze: "esaltare le nostre potenzialità"
(da fisi.org) Alberto Ghezze, nato a Roma nel 1967 ma ampezzano tutto d'un pezzo, con un passato agonistico da discesista a cavallo degli anni '90, è il nuovo allenatore responsabile del settore femminile della velocità di Coppa del mondo. Il tecnico bellunese vanta un lungo passato in seno alle squadre nazionali, cominciato nel 1994, quando entrò a far parte dello staff del gruppo di discesa con cui lavorò per dieci anni. Nel 2004 si trasferì alla guida della squadra C maschile che all'epoca annoverava tra le proprie fila Innerhofer, Razzoli, Marsaglia, per una collaborazione che durò sino al 2006. In quell'anno si staccò dalla Federazione per lavorare con lo Sci Club Cortina fino al 2009, quando rientrò in FISI: due stagioni con la squadra C femminile, seguiti da due anni con la squadra B, fino alla promozione di pochi giorni fa al vertice dello staff di supergigante e discesa in Coppa del Mondo."Ho avuto modo di parlare in questi giorni con tutte le ragazze - racconta Alberto -, spiegando che molte di loro devono ancora esprimere appieno il loro potenziale. Noi lavoriamo molto sotto l'aspetto mentale, le conosco più o meno tutte da anni, ci siamo trovati subito molto bene. Il mio primo pensiero non è tanto rivolto a quello che è stato ma a quello che ci aspetta. Non facciamo proclami, partiamo con questa filosofia e mano a mano la modificheremo in base alle esigenze. L'impegno nostro e delle ragazze dovrà essere totale, l'importante è fare un lavoro di gruppo che ci consenta di arrivare alla primavera 2014 senza rimpianti o rimorsi. Ognuna dovrà arrivare al proprio limite, faremo i conti a fine stagione".Rispetto alla stagione appena conclusa, ci sarà un filo d'unione più intenso con il gruppo delle discipline tecniche. "Si tratterà di una collaborazione molto stretta con le squadre di slalom e gigante, vogliamo avere la possibilità di confrontarci perchè non dovranno esserci vincoli di alcun genere. Il nostro programma prevede quattro raduni atletici riservato ... (continua)
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03/05/2013
] - Squadre FISI 2014: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione olimpica 2014.Cominciamo dal settore femminile dove viene confermato il DT Plancker, mentre cambiano i responsabili del settore tecnico e veloce: come noto Livio Magoni lascia Tina Maze e sarà il nuovo responsabile delle slalomgigantiste, al posto di Stefano Costazza.Nella velocità Alberto Ghezze passa dal gruppo Coppa Europa a quello di Coppa del Mondo.Chiara Costazza passa, nominalmente, da B a A, stesso percorso per Sofia Goggia. Una stagione difficile per Lisa Agerer e Giulia Gianesini che passano dalla squadra A a rispettivamente, squadra B e gruppo "interesse nazionale".Marta Benzoni, Enrica Cipriani passano dalla B al "interesse nazionale" insieme a Sarah Pardeller, classe 1988.Della vecchia squadra B rimangono Michela Borgis, Anna Hofer e Janina Schenk che non vengono inserite in squadra nazionale.Rivoluzionato anche il gruppo FuturFisi con il nuovo DT unico giovanile Alessandro Serra, e Roberto Lorenzi che dalla squadra femminile delle prove veloci di WC passa a guidare il settore giovanile femminile (Heini Pfitscher passa al Comitato Alto Adige).Escono Anika Anna Angriman, Giulia Benedetti, Valentina Cillara Rossi, Jessica Mazzocco, Roberta Midali, Tatiana Nogler Kostner e Lisa Pfeifer, mentre entrano Verena Gasslitter, Carmen Geyr (Grand Prix Italia) e Roberta Melesi; da settembre anche Nairz, Delago e Oleggini.Tra gli uomini rimangono ai loro posti Ravetto/Theolier/Rulfi, ma come ufficiale già da qualche tempo Max Carca lascia l'azzurro per approdare in Canada.Sostanzialmente uguali i nomi tra squadra WC e A, con il ritorno di Werner Heel e Florian Eisath a pieno titolo; entrano in squadra A anche Roberto Nani e Silvano Varettoni (posto fisso in superg).Ridotta all'osso la squadra B con Casse e De Aliprandini che si alleneranno con i gruppi di Coppa, e Giordano Ronci, Alex Zingerle (da FuturFisi) e Michael Eisath (vincitore Grand Prix) si alleneranno con il gruppo ... (continua)
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03/05/2013
] - Squadre FISI 2014: le formazioni femminili
SCI ALPINO - SQUADRA FEMMINILE - STAGIONE 2013/2014Direttore Tecnico: PLANCKER RAIMUND (C.S. CARABINIERI SEZ. SCI)Allenatore Responsabile GS/SL: MAGONI LIVIO (S.C. K.L. GUSSAGO A.S.D.)Allenatore Responsabile DH/SG: GHEZZE ALBERTO (S.C. CORTINA A.S.D.)GRUPPO WC1. BRIGNONE FEDERICA (14/07/1990) C.S. CARABINIERI2. CURTONI ELENA (03/02/1991) C.S. ESERCITO3. CURTONI IRENE (11/08/1985) C.S. ESERCITO4. MERIGHETTI DANIELA (05/07/1981) GR. FIAMME GIALLE5. SCHNARF JOHANNA (16/09/1984) GR. FIAMME GIALLEGRUPPO A1. BORSOTTI CAMILLA (*) (02/02/1988) C.S. CARABINIERI2. COSTAZZA CHIARA (06/05/1984) G.S. FIAMME ORO3. FANCHINI ELENA (30/04/1985) GR. FIAMME GIALLE4. FANCHINI NADIA (25/06/1986) GR. FIAMME GIALLE5. GOGGIA SOFIA (15/11/1992) GR. FIAMME GIALLE6. KARBON DENISE (16/08/1980) C.A. ALTIPIANO DELLO SCILIAR7. MARSAGLIA FRANCESCA (*) (27/01/1990) C.S. ESERCITO8. MOELGG MANUELA (28/08/1983) GR. FIAMME GIALLE9. STUFFER VERENA (*) (23/06/1984) C.S. FORESTALE*Le atlete Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia e Verena Stuffer inizieranno l'attività con il Gruppo di Lavoro Prove Veloci dalla trasferta in Sud AmericaGRUPPO B1. AGERER LISA MAGDALENA (01/11/1991) C.S. FORESTALE2. AZZOLA MICHELA (20/11/1991) GR. FIAMME GIALLE3. FANCHINI SABRINA (17/08/1988) C.S. ESERCITO4. MEDETTI ALESSIA (*) (23/11/1993) GR. FIAMME GIALLE5. PICHLER KAROLINE (*) (30/10/1994) G.S. FIAMME ORO* Gruppo di lavoro FuturFISIINTERESSE NAZIONALE1. BENZONI MARTA (22/11/1990) C.S. ESERCITO2. CIPRIANI ENRICA (28/10/1988) G.S. FIAMME ORO MOENA3. GIANESINI GIULIA (21/03/1984) G.S. FIAMME ORO MOENA4. PARDELLER SARAH (01/08/1988) C.S. ESERCITOGRUPPO FUTURFISIDirettore Tecnico Giovanile: SERRA ALESSANDRO (SKI TEAM CESANA)Allenatore Responsabile Femminile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO T EAM)Allenatore Responsabile Maschile: SALVADORI DEVID (RONGAI PISOGNE)ATLETE1. AGNELLI NICOLE (25/02/1992) ASD CASPOGGIO2. BASSINO MARTA (27/02/1996) VAL VERMENAGNA3. FIORANO JASMINE (27/07/1995) CHAMOLE' SKI CLUB4. GASSLITTER ... (continua)
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27/04/2013
] - Dopo le vacanze Tina Maze guarda al 2014
E' stata una stagione trionfante per Tina Maze, tra podi, vittorie, medaglie e record. Ma per tutto l'inverno, anche di fronte alle vittorie più sofferte, anche quando la conquista della Coppa è diventata matematica, Tina ha spesso mantenuto un atteggiamento piuttosto freddo, quasi distaccato, per mantenere sempre alta la tensione, ripetendo che solo al termine della stagione si sarebbe finalmente lasciata andare.La stagione è finita e la campionessa slovena ha potuto finalmente godersi i suoi successi, raggiungendo le paradisiache Maldive dove con il compagno Andrea Messi ha potuto nuotare, fare vela, prendere il sole e rilassarsi. Anche se per i primi tre giorni, parole della slovena, il suo corpo voleva allenarsi.Tornata in patria, lunedì scorso è stata ospite della NLB, la Nova Ljubljanska banka, la più grande banca slovena, una dei principali sponsor della squadra slovena.Tina ha posato con tre fan, vincitori di un concorso promosso dalla banca stessa: ad inizio stagione bisognava indovinare l'esatto numero di punti che avrebbe conquistato Tina nella stagione 2013. Sembra incredibile ma i tre hanno indovinato che Tina avrebbe raggiunto la strabiliante quota di 2414 punti, che tra l'altro rappresenta il record di tutti i tempi.Janka Medja, presidente del consiglio d'amministrazione della NLB, ha confermato che la banca continuerà a sponsorizzare lo sci alpino sloveno, non solo i gruppi nazionali ma anche moltissimi sci club.Tina ha dichiarato: "sono felicissima di aver avuto l'opportunità di realizzare i sogni che avevo da bambina. E' importante essere sempre consapevoli che è un grande dono, e che per continuare a sognare bisogna lavorare sodo..."Sull'addio di Livio Magoni Tina ha dichiarato: "stiamo cercando la giusta soluzione per rimanere al top. Certo, avremmo preferito non essere in questa situazione, ma rispetto la decisione di Livio, che per ragioni di famiglia ha preferito lasciare il team, e una situazione molto stressante dove bisogna lavorare sodo e ... (continua)
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04/04/2013
] - Livio Magoni lascia il Team Maze
Dagli ambienti federali azzurri non è ancora arrivata la conferma ufficiale, ma vi abbiamo già anticipato che Livio Magoni sta per approdare nello staff azzurro, probabilmente alla guida delle slalomgigantiste.La conferma, indiretta, arriva da Andrea Massi, coach-compagno di Tina Maze, che ai media sloveni ha dichiarato: "abbiamo parlato, gli auguro buona fortuna per la sua nuova avventura." Anche grazie al prezioso lavoro del tecnico di Selvino Tina Maze ha conquistato nella stagione appena termina la sua prima Sfera di Cristallo generale, la prima nella storia della Slovenia.Massi ha dichiarato di aver individuato il successore, sottolineando la presenza di molti candidati a differenza di quanto avvenne nel 2008. Al momento, anche per ragioni contrattuali, ha preferito non rivelare il nome del prescelto, che non sarà sloveno. (continua)
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31/03/2013
] - Livio Magoni torna in Azzurro?
Nell'estate del 2010 Tina Maze annunciò l'ingaggio dell'ex tecnico azzurro Livio Magoni. Il bergamasco di Selvino, responsabile della squadra C azzurra e poi della B fino al 2005, ha indubbiamente portato il suo contributo alla causa del Team Maze, aiutando la campionessa slovena a concretizzare una stagione da record come quella appena trascorsa.Era 25/a in discesa nel 2010, poi ottava, nona e seconda; era 4/a in classifica generale nel 2010, poi terza, seconda e, in questo magico inverno, Regina del Circo Bianco.Ora Livio Magoni starebbe per tornare in seno alla squadra azzurra, magari alla guida delle slalomgigantiste, posizione cui era stato vicino nella primavera del 2005. Già a Schladming "radio parterre" dava Livio un po' più distante dal team sloveno: nessuna rottura particolare, ma un insieme di fattori, tra cui la voglia di rimettersi in gioco, e la convivenza non facilissima con Andrea Massi, coach e coordinatore del team, sempre molto esigente con i suoi collaboratori.In più Livio, 50 anni il prossimo agosto e fratello maggiore di Paola, da un paio di mesi è diventato papà per la seconda volta, e vorrebbe una soluzione che gli permettesse di stare un po' più vicino a casa.Per il momento dai vertici FISI non filtrano ammissioni, il presidente Roda sta lavorando per definire i quadri tecnici della prossima stagione, proprio come aveva promesso durante i Mondiali austriaci.Qualche mezza conferma arriva proprio da Selvino, 2000 anime in Val Seriana guidate dal sindaco Carmelo Ghilardi, che è anche presidente del Comitati Alpi Centrali e sfidante di Roda alle elezioni di 12 mesi fa.Ghilardi ha confermato che la trattativa in corso tra la federazione il tecnico è giunta a buon punto: ne sapremo certamente di più nei prossimi giorni. (continua)
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20/02/2013
] - E' mancato il marito di Lara Magoni
(da fisi.org) Un grave lutto ha colpito Lara Magoni e tutta la famiglia degli sport invernali. Roberto Cornelli, 48 anni, marito della ex vicecampionessa del mondo di slalom nel 1997 che in passato è stata anche consigliere federale, è mancato all'ospedale di Alzano Lombardo (Bg) al termine di lunga malattia contro la quale combatteva da parecchi anni. Il Presidente Flavio Roda, il Consiglio Federale e tutta la FISI si stringono intorno all'amica Lara in queste ore di sgomento e sofferenza e le rivolgono le più sincere condoglianze. Anche Fantaski.it si unisce al cordoglio per la scomparsa di Roberto.Ecco un bella intervista concessa al Corriere nel maggio scorso (continua)
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15/02/2013
] - San Valentino in tinte lilla con Tina, Tessa e C.
Un San Valentino così, il Milka team non poteva nemmeno immaginarlo. La nota azienda tedesca aveva prenotato in anticipo l'esclusivo Tirolberg per un party privato a tinte lilla dedicato al giorno degli innamorati, un party però impreziosito dal trionfo nel gigante femminile che ha visto Tessa Worley sul gradino più alto del podio e Tina Maze accanto a lei.E la festa è diventata così ancora più intensa per le due medaglie che si sono così aggiunte alle due già raccolte in precedenza da Maria Riesch e Tina Maze e all'oro del Team Event di Michaela Kirchgasser: sette splendidi allori che hanno brillato al collo delle rispettive proprietarie, rilassate e pronte a festeggiare nel cuore dell'intenso programma mondiale. Applausi a volontà per l'oro della genuina e simpatica Tessa, buonumore a fiumi per la Kirchi, impegnata a distribuire a tutte le donzelle presenti un tulipano - naturalmente color lilla - gentilezza e signorilità per Sarka Zahrobska e Maria Riesch ed immancabile esibizione sul palco per Tina Maze pronta a regalare alla folla una versione live della sua hit "My way is my decision" che ha scatenato le danze del fidanzato Andrea Massi e del tecnico Livio Magoni.E gli astanti? Si sono gustati lo spettacolo, tra un aperitivo ed un bicchiere di vino, tra una zuppa ai porri e delle delicate costolette d'agnello fino al dolce finale alla presenza anche della modella inglese Heather Mills, ex signora McCartney. Naturalmente marchiato col cuore Milka.Serata all'insegna del buon'umore dunque. Peccato solo per l'assenza di Elena Curtoni che avrebbe meritato a sua volta una vetrina di tale livello, ma il suo mondiale era finito già martedì. (continua)
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08/02/2013
] - Riesch-Hoefl d'oro in super combi; 7/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Vince l'oro iridato la tedesca Maria Riesch-Hoefl, nel giorno dell'abdicazione di Anna Fenninger e del ritorno di Nicole Hosp. Nel mezzo una Tina Maze a cui va indigesta la medaglia d'argento, dopo che al termine della discesa mattutina aveva forse dato troppo per scontato di mettersi un secondo oro al collo in questo mondiale. La Riesch tra i pali stretti recupera quei venti centesimi di ritardo sulla slovena, accumulati nella mattina, e si prende con la forza il suo secondo oro iridato. Tina Maze, oro nel super-g di martedì, scala di una posizione è si porta a casa un argento che forse non la soddisfa in pieno. Dopo aver dominato la discesa, nello slalom non è stata in grado di stare davanti al ritorno della tedesca, nonostante la tracciatura del suo tecnico, Livio Magoni, che avrebbe dovuto forse agevolarla. Sul terzo gradino del podio sale una vecchia conoscenza di questa specialità, quella Nicole Hosp che forse non era tra le più attese in casa Austria per una medaglia, anche se era reduce dal podio quest'anno di St. Moritz proprio in super combinata.Giornata di flop per la campionessa di specialità uscente Anna Fenninger - dopo l'uscita in super-g di martedì - oggi un'altra Waterloo per la giovane austriaca, che forse a questo punto non sarà più una delle protagoniste di questa mondiale. A metter due piedi sul podio la vecchia volpe di Nicole Hosp, dieci anno dopo l'argento di St. Moritz. Alle sue spalle un trenino di austriache: 4/a Michaela Kirchgasser, 5/a Kathrin Zettel e 6/a Elisabeth Goergl. Un inforcata è costata molto cara anche a Lara Gut, l'argento del super-g di martedì, che ha visto sfumare la possibilità di raccogliere un'altra medaglia.Se la ticinese piange, l'Italia certo non ride. Nessuna medaglia nemmeno oggi per i colori azzurri. La migliore è ancora la giovanissima Sofia Goggia, ribattezzata dai media austriaci la "Super Sofia", per la grinta che ci mette nelle sue discese. La bergamasca che non doveva nemmeno esserci ... (continua)
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05/02/2013
] - Massi: "A Tina ho tolto la bicicletta!"
LIVE DA SCHLADMING - Se a Lindsey Vonn la Red Bull ha assegnato un body-guard personale per proteggerla da eventuali fans troppo calorosi, c'è un'altra star del circo bianco che in questi giorni è al centro dell'attenzione mediatica e del pubblico presente, ma che non ha bisogno di questi accorgimenti di stampo hollywoodiano: Tina Maze.La sciatrice slovena - leader attuale di coppa del mondo - alla vigilia del super-g femminile in programma oggi potrebbe diventare la donna simbolo di questa edizione del mondiale. La Maze ha, infatti, tutte le potenzialità e capacità per poter conquistare una medaglia in tutte le specialità.Di questo è convinto anche il suo manager, allenatore e fidanzato Andrea Massi. Il 48enne italiano da anni al fianco della sciatrice slovena ha ben chiare quali sono le potenzialità della sua ragazza. "E' una stagione fantastica quella di quest'anno - spiega Massi - tutto sta procedendo sopra ogni più rosea aspettativa. Analizzando i grafici dei punteggi fatti da Tina quest'anno si può notare come la sua parabola sia in continua costante crescita. Abbiamo fatto un ottimo lavoro. Di questo devo ringraziare certamente Andrea Vianello e Livio Magoni. Soprattutto l'arrivo di Vianello come ski-man ha fatto fare quel salto di qualità a Tina determinante per i risultati che sta ottenendo. Ma anche Livio Magoni, con il suo lavoro soprattutto nella velocità è importantissimo".Ma secondo il fidanzato-allenatore Massi il segreto sta anche nella preparazione fisica di Tina. "A differenza di quasi tutti io ho eliminato del tutto la bicicletta. Tutti macinano chilometri sulle due ruote, io ho deciso di no. Le ho tolto la bici. Preferisco lavorare su una preparazione più vicina a quella dell'atletica leggera: potenza e agilità. Sulle spiagge di Grado ha percorso chilometri di corsa". Potenza e agilità, sono due fattori che stanno dando ragione a Massi. "Naturalmente poi è stata determinante la capacità di Tina - prosegue sempre Massi - di adattarsi ai nuovi ... (continua)
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24/11/2012
] - Anche Aspen si inchina a Tina.Ottima Curtoni 5/a
Dopo il trionfo di Soelden e il 4/o posto di Levi Tina Maze mette la firma anche sulla "Lower Ruthie's Run" di Aspen, vincendo il secondo gigante stagionale, portando così a 13 il numero dei sigilli in CdM, e a 250 punti la sua quota in classifica generale. La bella slovena non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi, ha cominciato la stagione come meglio non si sarebbe potuto, allargando ulteriormente il divario tra se e le dirette concorrenti, che oggi hanno raccolto nulla o quasi.Leggera e precisa Tina ha dominato la prova grazie agli ottimi tempismi negli ingressi curva, rifilando alla fine 9 decimi a Kathrin Zettel, ma arrivando ad avere anche 1"3 di vantaggio sulla austriaca.Un dominio che dal muro del Rettenbach passa per la "Black" di Levi per arrivare alla pista odierna, piuttosto difficile e fisicamente molto impegnativa, con una visibilità piatta che nella seconda frazione ha disturbato non poco le atlete.A Tina e al compagno-coach Andrea Massi si sono aggiunti negli anni il bergamasco Livio Magoni nei panni dell'allenatore e lo skiman Andrea Vianello che ha portato la sua esperienza (Tomba, Rocca, Mancuso) al servizio delle lamine della slovena.Per arrivare all'obiettivo dichiarato, la Sfera di Cristallo, Tina sapeva di dover fare i conti principalmente con Lindsey Vonn e Maria Riesch, ma le due "superpotenze" del Circo Rosa stanno facendo segnare alcuni passaggi a vuoto: la tedesca oggi è scivolata durante la prima frazione; l'americana, è uscita a Soelden, ha saltato Levi, ed oggi durante la seconda manche ha perso tantissimo negli ultimi 25", arrivando stravolta al traguardo dove si è sdraidata per terra, perdendo 10 posizioni. Una Vonn a mezzo servizio, si sapeva, che quasi certamente salterà lo slalom di domani per presentarsi a Lake Louise settimana prossima con 10 punti dopo 4 gare. Pochi.Seconda come a Soelden: dopo le ultime stagioni "a singhiozzo" Kathrin Zettel ha risolto i problemi fisici ed è tornata ad essere una delle grandi ... (continua)
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31/10/2012
] - Massi, Magoni, Vianello: il triumvirato di Tina
Amazing Tina. Stupefacente Tina. Il fine settimana perfetto della slovena di Slovenj Gradec, cittadina di 7500 anime a due passi dal confine con la Carinzia, ha consentito una volta per tutte di puntare i riflettori sul lavoro e sulla programmazione che guidano il Team to aMaze, il team per stupire che da ormai 4 anni coccola Tina e le consente di continuare il proprio cammino verso la gloria. Se l'idea iniziale è maturata tra la stessa Tina ed il fidanzato Andrea Massi, con il passare degli anni il gruppo si è allargato coinvolgendo prima il bergamasco Livio Magoni nei panni di allenatore e negli ultimi mesi ha accolto anche Andrea Vianello, skiman di grande esperienza già al lavoro per altre big come Julia Mancuso e fino all'anno passato curatore delle lamine delle svizzere Gisin e Aufdenblatten. Un autentico triunvirato, insomma, come lo definisce Andrea Massi. "Il segreto sta nel lavoro; in questi anni siamo cresciuti passo dopo passo aggiungendo ogni stagione qualcosa in più. Il grande salto di qualità è coinciso con l'arrivo di Livio Magoni, un autentico mago sia per le competenze tecniche, sia per quanto riguarda la capacità di approcciarsi e confrontarsi con l'atleta. L'aver avuto in famiglia una campionessa l'ha aiutato molto nel comprendere come gestire i vari aspetti della giornata e gli stessi atteggiamenti dell'atleta. Siamo in tre e ci dividiamo i compiti, per quanto mi riguarda la formazione di preparatore per tanti anni sui campi di atletica mi permette di lavorare bene sugli aspetti fisici ed il contributo di Vianello nella preparazione dei materiali si è rivelato fondamentale. A maggior ragione in questi mesi di cambiamenti di misure: Stockli ci ha garantito massimo supporto, ma in fase di sviluppo l'essere in pochi (nel senso di atleti con lo stesso marchio) riduce le possibilità di feedback e bisogna lavorare molto per avere un quadro completo". Lavoro che comunque non è mancato e soprattutto non ha mancato di dare frutti e la supremazia ... (continua)
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24/08/2012
] - Gli Sloveni presentano la Nazionale 2013
Si è tenuta lunedì a Lubiana, Slovenia, la conferenza stampa di presentazione della nazionale slovena di sci alpino, presso uno dei negozi Hervis, sponsor della nazionale. Si è parlato molto della preparazione estiva, con alcuni gruppi che sono già tornati dal Sudamerica, e altri che stanno per andarci, e degli obiettivi che la federsci "verde" vuole raggiungere nella prossima stagione. Secondo il responsabile del settore alpino Vlado Makuc la preparazione su neve invernale, vuoi per i team di Coppa del Mondo che per quelli di Coppa Europa, è fondamentale per una buona stagione, nonostante le difficoltà finanziarie e logistiche. A giorni partirà Andrej Mozina con le velociste: con lui sono convocate Marusa Ferk, Ilka Stuhec, Vanja Brodnik, Katja Horvat, Anja Oman e Tina Robnik.Marko Jurjec, responsabile del settore tecnico maschile, ha lavorato per tre settimane a Ushuaia con Mitja Valencic, Janez Jazbec, Zan Kranjec e le ragazze Ana Drev e Ula Hafner.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro nazionali:Uomini, discipline tecniche: Mitja Valencic (A), Janez Jazbec (A), Matic Skube (B), Patrick Jazbec (B), Zan Kranjec (B), Misel Zerak (B), Martin Cater (B). Coach CDM: Marko Jurjec con Mitja Kunc; Coach CE: Roman Rozman.Uomini, discipline veloci: Andrej Sporn (A), Andrej Jerman (A), Bostjan Kline (B), Gasper Markic (B), Rok Perko (B), Sovic Tomaz (B), Kosi Klemen (B). Coach: Platovsek Tadej con Grasic Matija.Donne, discipline tecniche: Ana Drev (A), Mateja Robnik (B), Ula Hafner (B), Ana Bucik (B), Anja Oman (B), Eli Plut (B). Coach WC: Denis Steharnik + Robert Zan; Coach CE: Igor ZagernikDonne, discipline veloci: Tina Maze* (A), Marusa Ferk (A), Ilka Stuhec (A), Tina Robnik (A), Vanja Brodnik (B), Katja Horvat (B). Coach: Andrej Mozina.
* Tina Maze ha lo status A ma non fa parte della squadra allenata da Mozina, avendo il tuo team privato, formato dai coach Andrea Massi e Livio Magoni. (continua)
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30/03/2012
] - Domani Assemblea Federale Elettiva a Modena
Domani, sabato 31 marzo, si svolgerà presso il padiglione C di ModenaFiere l'Assemblea Federale Straordinaria Elettiva che eleggerà il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, dieci consiglieri (sette laici, due atleti e uno tecnico) e il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.Le operazioni di accreditamento cominceranno venerdì 30 marzo dalle ore 19.00 fino alle ore 21.00 e proseguiranno il mattino successivo a partire dalle ore 08.00.La prima convocazione dell'Assemblea è fissata alle ore 09.00, la seconda convocazione alle ore 10.30. Il sito federale Fisi.org seguirà minuto dopo minuto la giornata attraverso la diretta scritta dalle ore 08.45, con continui aggiornamenti fino ai risultati conclusivi.I Candidati Presidenti:CONCI LORENZO - Nato a Trento il 22 dicembre 1958, Residente a Pinzolo (Tn). Tesserato per l'A.S. Trofeo Topolino Sci A.D.GHILARDI CARMELO - Nato a Selvino (Bg), Residente a Selvino (Bg). Tesserato per l'S.C. Selvino "Toni Morandi" A.S.D.NORIS ANTONIO - Nato a Bergamo il 16 luglio 1959, Residente a Bergamo. Tesserato per l'S.C. Ubi Banca Goggi A.S.D.RODA FLAVIO - Nato a Lizzano in Belvedere (Bo) il 22 agosto 1948, Residente a Vidiciatico (Bo). Tesserato per l'S.C. Alfonsine A.S.D.CANDIDATI CONSIGLIERE: 1. Albertini Pier Angelo, 2. Bazzoni Dario, 3. Berthod Dante, 4. Bisconti Giacomo, 5. Brivio Pietro, 6. Calore Enzo, 7. Carli Guido, 8. Checchi Pierluigi, 9. Cigolla Anastasia, 10. Condorelli Francesco, 11. Jud Alfred, 12. Magnani Luciano, 13. Mapelli Marco, 14. Palazzi Tiziano, 15. Pellegrino Massimo, 16. Piccin Alberto, 17. Platter Heinz Peter, 18. Schmalzl Reinhard, 19. Senoner Rainer Luis, 20. Sluga Fulvio, 21. Veltro Claudio, 22. Zecchini GianfrancoCANDIDATI CONSIGLIERE ATLETA: 1. De Crignis Ermes, 2. Magoni Lara, 3. Martin Gianfranco, 4. Paruzzi Gabriella, 5. Putzer KarenCANDIDATI CONSIGLIERE TECNICO: 1. Sima Enzo, 2. Thoma Alfons, 3. Wedam WalterCANDIDATI PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI: 1. Colleoni Oliviero, 2. ... (continua)
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19/03/2012
] - Coppa Europa, il resoconto finale
Lisa Agerer. Basterebbe questo nome a riassumere la Coppa Europa, perlomeno per quanto riguarda il settore femminile. Com’è ormai noto, lo straordinario filotto di vittorie realizzato tra Sella Nevea e Pila ha permesso alla guardia forestale di Curon Venosta di aggiudicarsi la classifica generale con 1029 punti complessivi, riportando in Italia l’ambito trofeo vent’anni dopo Lara Magoni. Alle sue spalle Enrica Cipriani (661) e Sofia Goggia (515), a completare un’incredibile tripletta azzurra. Lisa avrà dunque il posto fisso in Coppa del Mondo in tutte le discipline. Per l’Italia, un’annata davvero straordinaria, con 13 vittorie (Elena Fanchini in SG a Pila; Lisa Agerer DH Pila, 2xGS Abetone, 2xGS Paganella, SG Sella Nevea, 2xDH Sella Nevea; Sofia Goggia SK Sella Nevea; Enrica Cipriani SG Jasna; Irene Curtoni SL Zinal; Michela Azzola SL Courmayeur) e 26 podi complessivi. Nel dettaglio, le singole classifiche di specialità presentano questa situazione (ricordiamo che i primi tre di ciascuna graduatoria ottengono il posto fisso, salvo casi particolari): Discesa libera: 1ªLisa Magdalena AGERER (ITA) 300 punti; 2ªEnrica CIPRIANI (ITA) 245 punti; 3ªMirena KUENG (SVI) 203 punti. Supergigante: 1ªEnrica CIPRIANI (ITA) 240 punti; 2ªRomaine MIRANDOLI (FRA) 236 punti; 3ªSofia GOGGIA (ITA) 235 punti. Nonostante ci sia una regola secondo la quale la nazione che ottiene tre posti fissi in una singola disciplina (per l’Italia c’è anche la Agerer) potrebbe usufruirne solamente di due in ciascuna gara di CdM, essa non si applica nel caso in cui una delle tre atlete sia la vincitrice della classifica generale; dunque, Agerer, Cipriani e Goggia potranno essere schierate contemporaneamente in tutte le gare di supergigante. Gigante: 1ªLisa Magdalena AGERER (ITA) 549 punti; 2ªSimona HOESL (GER) 464 punti; 3ªAna DREV (SLO) 444 punti. Slalom: 1ªVeronika ZUZULOVA (SVK) 380 punti; 2ªTherese BORSSEN (SWE) 376 punti; 3ªEmelie WIKSTROEM (SWE) 308. Prima italiana Irene ... (continua)
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12/03/2012
] - I 4 candidati ufficiali per la Presidenza FISI
Oggi, lunedì 12 marzo, è il termine ultimo per la consegna ufficiale delle candidature alla Presidenza della FISI, carica che sarà eletta durante l'assemblea di Modena del prossimo 31 marzo. Oltre a quelle già note di Lorenzo Conci e Carmelo Ghilardi si sono aggiunti Flavio Roda, ex DT azzurro, e Antonio Noris, ex vice-presidente. Ecco dunque tutte le candidature:Presidente: Lorenzo Conci, Carmelo Ghilardi, Flavio Roda, Antonio NorisConsigliere: Pierangelo Albertini, Dario Bazzoni, Dante Berthod, Giacomo Bisconti, Pietro Brivio, Enzo Calore, Guido Carli, Pierluigi Checchi, Anastasia Cigolla, Francesco Condorelli, Alfred Jud, Marco Mapelli, Luciano Magnani, Tiziano Palazzi, Massimo Pellegrino, Alberto Piccin, Heinzpeter Platter, Rainer Senoner, Reinhard Schmalzl, Fulvio Sluga, Claudio Veltro, Gianfranco Zecchini.Consigliere Atleta: Ermes De Crignis, Lara Magoni, Gianfranco Martin, Karen Putzer, Gabriella ParuzziConsigliere Tecnico: Enzo Sima, Alfons Thoma, Walter WedamPresidente Collegio Revisore dei Conti: Oliviero Colleoni, Giorgio De Franciscis, Elio Grigoletto, Federico Loda, Enrico Negretti, Enrico Vigo (continua)
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28/02/2012
] - Agerer, la Coppa è azzurra!
La notizia del giorno non è tanto che Lisa Magdalena Agerer, nel secondo gigante di CE all'Abetone, abbia vinto la sua settima gara nell'arco di un paio di settimane; infatti, i risultati odierni permettono di affermare, con assoluta certezza, che la Coppa Europa femminile ritorna nelle mani di un'italiana, esattamente vent'anni dopo Lara Magoni. Mancano solamente quattro prove (quelle delle finali valdostane) al termine della stagione, e il vantaggio dell'altoatesina, ora a quota 849, sulla prima "non italiana" (la slovena Drev) è di 418 punti: quanto basta ad assicurare che, se non sarà la guardia forestale di Curon Venosta ad alzare l'ambito trofeo, toccherà ad Enrica Cipriani, attualmente seconda a quota 588, comunque ben 261 lunghezze in meno rispetto alla Agerer. "Sono molto contenta - spiega Lisa -, mi viene tutto facile perchè mi sento serena. So di sciare bene e quindi le cose vengono meglio del solito. L'influenza di fine gennaio mi aveva davvero messo ko quando stavo entrando in forma anche nelle discipline veloci, adesso mi sto riprendendo dal punto che avevo mollato prima. Tutte queste gare mi hanno lasciato un po' il segno sul fisico, avrò bisogno di farmi sistemare la schiena e l'anca destra. Ora in calendario ci sono le finali di Coppa Europa in Val d'Aosta e quelle di Cdm a Schladming, studierò con i tecnici la soluzione migliore, potrei fare discesa e supergigante in Val d'Aosta e poi andare in Austria per il gigante".
Venendo alla gara odierna, ovviamente Lisa dagli occhi blu si è nuovamente imposta col tempo di 2:32.28: tuttavia, nella prima manche il miglior tempo era stato staccato da una straordinaria Nadia Fanchini, che alla fine si colloca comunque in un'ottima seconda piazza, a 30/100 dalla "cannibale". Ecco Nadia:"Sono felicissima. Già ieri ero felice anche perché la pista era in ottime condizioni. Sono due buonissimi piazzamenti, che fanno morale e mi riducono di molto i punti FIS: nella prossima stagione di Coppa del Mondo potrò ... (continua)
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20/01/2012
] - Festa a Millennium Sport &Fitness per Dada
Dopo la vittoria, l'operazione e dopo l'operazione la meritata festa.Si sono svolti ieri sera i festeggiamenti per la vittoria nella Discesa Libera di Cortina di Dada Merighetti. Alla presenza di tv, radio, giornali ma soprattutto amici e parenti e fans, ieri sera presso il Centro Millennium Sport & Fitness di Brescia si è svolto l'aperitivo-party in ononore di Dada che in questo centro si allena da questa primavera. Lucio Zanchi e Paolo Cima, Amministratori di Millennium e super tifosi di Dada, hanno felicemente accolto tutti coloro che hanno voluto festeggiare Dada, ieri sera veramente elegante. Ad accoglierla come speaker ufficiale l'amica, nonchè commentatrice di Eurosport Claudia Morandini e le amiche Chiara Maj e Lara Magoni. Oggi Dada effettuerà una visita di controllo per il pollice operato e da martedì sarà di nuovo in pista. (continua)
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03/01/2012
] - La Schild fa cinquina a Zagabria; 4/a Manu Moelgg
E sono cinque. Marlies Schild infila il quinto successo consecutivo in slalom
aggiudicandosi anche la corona di cristallo di regina di Croazia e i 42mila euro di premio. La campionessa austriaca, sale così a quota 34 centri in Coppa del Mondo - il 32/o in slalom - portandosi a sole due lunghezze dall'eguagliare il record storico di vittorie tra i pali stretti dello slalom (34) detenuto dalla svizzera Vreni Schneider. La Schild non ha concesso nulla facendo il vuoto alle sue spalle e precedendo di +1.40 la slovena Tina Maze – abile a
sfruttare la tracciatura del suo tecnico Livio Magoni per rimanere come a Lienz
nella scia della salisburghese – e di +2.27 la compagna di squadra Michaela
Kirchgasser, quest'ultima a digiuno di podio da molto tempo. Nella giornata di gloria per la Schild noi rimaniamo un po' con l'amaro in bocca per una Manuela Moelgg brava e un po' sfortunata, nonostante gli incitamenti dell'onnipresente Albertone Tomba: abbonato al parterre d'arrivo sulla Sljeme. La finanziera di San Vigilio di Marebbe chiude ai piedi del podio, quarta, quando forse stava già assaporando la gioia di eguagliare la prestazione dello scorso anno (3/a) e di lasciarsi soprattutto alle spalle questo fine di 2011 alquanto tribolato per i noti problemi fisici. Settima al termine della prima prova, l'azzurra è stata
comunque capace nella seconda manche di tirare fuori tutta la sua cattiveria
(quarto tempo di manche) per chiudere comunque ancora tra le top10 del mondo di
questa specialità.
Giornata no per una Maria Riesch, out nella seconda manche tradita dalla neve
nel secondo ripido del tracciato, in vena di regali di inizio d'anno alla sua
amica-rivale Lindsey Vonn, oggi autrice di un'ottima prova, chiusa con il nono
posto. Tra le top10 c'è spazio anche per alcune sorprese come la giovane svedese
Emelie Wikstroem (pettorale 25), settima, subito alle spalle di una veterana
come Tanja Poutiainen (6/a) e della più titolata connazionale Maria ... (continua)
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17/05/2011
] - Rapporti tesi tra Tina Maze e la federsci slovena
Riassumere in poche righe il burrascoso rapporto tra Tina Maze e la sua federazione non è facile. Momenti di serenità, momenti, la maggior parte, di tensione. Tina Maze, classe 1983, è una delle atlete slovene più vittoriose di sempre nello sci alpino; da alcune stagioni si allena con un team privato costituito dal manager-compagno Andrea Massi e, dalla scorsa estate, dal ex tecnico azzurro Livio Magoni. I risultati, ancora una volta, sono arrivati: 6/a, 4/a e 3/a in classifica generale nelle ultime tre stagioni; 11 vittorie in Cdm, più altri 17 podi; due argenti olimpici a Vancouver 2010, un argento ad Isere 2009, un argento e un oro mondiali a Garmisch 2011. Questi successi non sono frutto del caso: tanto lavoro, un'eccellente pianificazione, il contributo degli sponsor, programmi chiari ed efficaci. Punti sui quali la bella slovena ha avuto diversi motivi di contrasto con la federsci slovena, tanto che pochi giorni fa sul suo stesso sito Tina ha scritto un lungo e interessante post il cui titolo "qual'è il mio futuro nello sci" è già di per se significativo..."quel che sarà, sfortunatamente, non dipende solo da me. Voglio solo dire che in parte è nelle mani dei capi della federsci (...) Sono davvero turbata che dopo una stagione così piena di successi e dopo due anni di duro lavoro per mettere insieme il mio team ci siano ancora tanti e insolubili problemi. E penso che non si possa aspettare fino a giugno per risolverli: non riusciamo a pianificare con calma la preparazione della prossima stagione. (...) mi chiedo se il comitato alpino sloveno è capace di valutare onestamente cosa vogliono dire questi risultati. Abbiamo fatto una conferenza stampa a fine stagione dove tutto sembrava a posto, ma poi una volta chiuse le porte ai media la situazione è cambiata drasticamente. (...) Temo che finirò come qualche altro atleta Sloveno e dovrò chiudere la carriera per colpa della burocrazia (...) Nel caso le cose non si risolvano nel giusto modo spero che mi capirete. ... (continua)
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04/04/2011
] - Razzoli Curtoni Simoncelli sci e cuore sul Bondone
Gran sole, nella giornata di ieri sul Monte Bondone, in Trentino. La quarta edizione di Sciare col Cuore ha saputo coinvolgere ancora una volta i protagonisti del Circo Bianco e non solo, presenti per regalarsi una giornata di allegria e soprattutto per dare un importante aiuto all'Admo, l'Associazione Donatori Midollo Osseo cui era dedicata l'edizione 2011 della manifestazione voluta ed organizzata da Dody Nicolussi.
A raccogliere la maggior parte delle attenzioni è stato Giuliano Razzoli, seguito al solito dal camper promozionale e dai tifosi guidati dalla sorella Giordana; ma accanto a lui sorrisi e applausi hanno accolto anche Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Paolo Pangrazzi, Lara Magoni, Antonella Confortola, Roberto Grigis, Kristian Ghedina, Francesca Dallapè, Francesco Moser, Giorgio Lamberti, Gianluca Grigoletto, Giovanna Bonazzi e Davide Simoncelli che non ha voluto mancare nonostante un ginocchio malconcio che mercoledì lo costringerà all'intervento chirurgico. Per tutti un sabato sera passato in allegria nel cuore di Trento per poi ritrovarsi la mattina successiva sulle nevi del Bondone e godere della fantastica giornata di sole. La neve magari non era l'ideale per gareggiare, ma una volta tanto il cronometro non era giudice supremo: molto meglio sorridere, accogliere il centinaio di appassionati che hanno voluto prendere parte alla sfida con i campioni, passare una giornata insieme con la consapevolezza di essere guidati da un nobile motivo.
Tra una specialità di montagna ed una di mare (proposti dallo Sci Club Alfonsine), la giornata è filata via liscia, con tanto di premiazioni finali che hanno visto la squadra guidata da Grigoletto precedere il team di Razzoli e quello della Merighetti, mentre a segnare il miglior tempo individuale tra le porte del gigante è stato nientepopodimeno che un rilassatissimo Ghedina; insomma... la classe non è acqua.
Ma la chiosa finale è tutta per la frase che è stata nominata autentico motto della ... (continua)
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18/03/2011
] - Maze 1/a vittoria in slalom.Riesch controsorpassa
Dopo 33 gare, 100 punti in palio a gara, la sfida Riech-Vonn che ha animato tutta la stagione non è ancora finita: solo 3 punti le dividono, con la teutonica che con la gara odierna arriva a quota 1728 punti contro i 1725 dell'americana. Emozioni fino all'ultimo, tutto si giocherà domani, nella gara conclusiva della stagione, per la gioia degli appassionati e degli organizzatori. La sfida tra le due per la Sfera di Cristallo generale era senza dubbio il tema principale della prova odierna e si è fatto di tutto per poter correre, in condizioni certamente al limite: partenza posticipata dalla 9 alle 11.15, stessa tracciatura tra le due manche (raro, ma non è la prima volta), giusto il tempo di risalire e alle 12.30 la prima atleta era già al cancelletto. Neve morbida, bagnata e continuamente trattata con il PTX.
Maria ha fatto quel che doveva: portare a casa più punti possibili, lo ha fatto con una convincente prima manche sfruttando al meglio il pettorale di partenza ed ha chiuso al 4/o posto; anche la Vonn ha fatto la sua parte, doveva chiudere tra le prime 15 e ci è riuscita, 13/a, per essere li a potersela giocare domani in gigante. Speriamo che il meteo, incerto per domani, permetta di chiudere questa splendida cavalcata in pista.
I temi della gara non sono finiti, c'è da registrare la prima vittoria in carriera tra i pali stretti di Tina Maze. La slovena conferma lo splendido momento di forma, è davvero un peccato per lei che la stagione finisca ora. L'atleta allenata dal compagno Andrea Massi e dal coach azzurro Livio Magoni è stata l'unica ad inserirsi tra le migliori nella prima manche (pettorale 15) e nella seconda ha interpretato al meglio il tracciato. Tina è anche l'unica ad aver battuto in questa stagione l'imbattibile Marlies Schild: la fuoriclasse austriaca ha chiuso al secondo posto per 5 centesimi, pagando un paio di errori nella prima parte di manche e perdendo tutto il vantaggio. Chiude la stagione con 680 punti: 6 vittorie ed un secondo ... (continua)
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25/02/2011
] - Are: a Maria Riesch la superk. Curtoni 10/a.
Secondo tempo in discesa, terzo in slalom: non lascia spazio alle avversarie Maria Riesch, apparentemente non stanca dopo le 5 prove del Mondiale di casa. La tedesca conquista la 5/a vittoria stagionale, la 19/a in carriera, ma sopratutto porta a casa quei 100 punti importantissimi per la lotta alla generale, che la proiettano a quota 1256, 156 più della rivale Vonn. L'americana oggi è sembrata decisamente più pimpante rispetto alle ultime uscite, ha fatto il miglior tempo in superg (pendio piuttosto facile) ma sullo slalom tracciato da Magoni non ha saputo ripetersi, e anche a causa di un errore ha chiuso con il 6/o tempo complessivo. Bene invece Tina Maze: l'ottavo tempo del superg le ha permesso di scatenarsi in slalom, dove ha fatto segnare il miglior tempo risalendo fino alla pizza d'onore. E' il suo primo podio in carriera in supercombinata, e il quarto podio in stagione. Terzo posto per Lizi Goergl, che conferma lo stato di forma "mondiale" e si difende bene anche tra i pali stretti. Rimane ai piedi del podio Anja Paerson, poi Kirchgasser, Vonn come detto, Hosp, Mancuso e l'oro mondiale Fenninger. Da notare il 15/o tempo complessivo della francese Worley, alla sua seconda esperienza nella specialità. E veniamo alle azzurre: la migliore è Elena Curtoni, 10/a, che eguaglia il suo miglior risultato in Cdm. La 20enne di Cosio Valtellino dimostra ancora una volta di avere classe e margini ampi di miglioramento, stacca un 18/o tempo in superg sporcato da un errore e recupera posizioni con il 10/o tempo di manche in slalom. Così come è da considerarsi molta positiva la prova dell'argento iridato Federica Brignone: al suo esordio in supercombinata fatica un po' in superg, chiudendo 42/a e penultima con 3.76 di ritardo, dovuti anche ad un paio di errori grossolani, poi nonostante partisse per ultima nella manche di slalom ha saputo staccare il 9/o tempo, a 8 decimi dalla Maze e mezzo secondo dalla Riesch, chiudendo così con il 22/o tempo complessivo e i primi punti ... (continua)
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12/12/2010
] - Parla tedesco prima manche gigante St. Moritz
LIVE DA ST. MORITZ - ore 10.06
L'accoppiata tedesca Rebensburg-Hoelzl - oro olimpico e oro mondiale - guidano la prima manche del terzo gigante femmminile di coppa del mondo in corso di svolgimento a St. Moritz in Svizzera. La Rebensburg - pettorale 3 - ha chiuso la prima manche con il miglior tempo (1.05.75) precedendo di soli 21 centesimi la compagna di squadra Kathrin Hoelzl, partita un numero prima di lei. Terzo tempo per la finlandese Tania Poutiainen e per la slovena Tina Maze (+0.47), brava quest'ultima a sfruttare la tracciatura del suo tecnico - l'italiano Magoni. Finalmente il sole ha fatto capolino sulla località dell'Engadina, anche se permangono delle folate improvvise di vento nella parte alta della "Corviglia-Suvretta". Le azzurre in questa prima manche non brillano troppo: la migliore è Federica Brignone, ottava, a 89 centesimi dalla Rebensburg, undicesima Giulia Gianesini a +1.31. Male, invece, Manuela Moelgg (12/a) a +1.39 dalla tedesca - pari tempo con la francese Anemone Marmottan - apparsa un pò contratta: forse la paura di uscire ha avuto il sopravvento. Fuori dalle trenta Gius, Alfieri e Irene Curtoni. In questa graduatoria - in chiave coppa del mondo assoluta - attualmente risultano un pò attardate anche Lindsey Vonn (15/a) e Maria Riesch (18/a). Seconda manche in programma alle ore 12.15. (continua)
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09/12/2010
] - Karbon: prime porte a St. Moritz
(comunicato stampa)Condizioni ottimali per il doppio allenamento delle gigantiste oggi a St. Moritz. Primo turno per le atlete che saranno in gara domenica (Moelgg, Brignone, Gianesini, Gius, Alfieri, Irene Curtoni, Agerer, Marsaglia ed Elena Curtoni) e secondo turno speciale per Denise Karbon per la sua prima giornata fra le porte del gigante dopo la rottura del menisco esterno del ginocchio destro accusata in allenamento prima dello slalom di Levi.
Quattro giri di 20 secondi a velocità contenuta per la campionessa di Castelrotto che ha cominciato a riprendere confidenza con gli automatismi del gigante. "Ero un po' tesa - ha detto la Karbon - soprattutto perché il fondo era molto duro e perché ancora non ho la testa pronta per ritrovare tutti gli automatismi che un tracciato richiede. La sensazione generale è stata comunque positiva, a parte un piccolo fastidio al ginocchio operato, che però è perfettamente normale. Ora il programma di recupero continua molto gradualmente e la prossima settimana dovrei essere in condizione per poter fare una manche intera e quindi riaggregarmi alla squadra per poter rientrare in gara a Semmering".
Stefano Costazza, coach delle azzurre, ha commentato positivamente la giornata delle sue atlete, soprattutto per quanto riguarda Moelgg e Gianesini, date in gran spolvero. Il tempo freddo, con molto vento e sole, rende duro il fondo e il meteo non prevede grossi cambiamenti per il week-end. Tracceranno il gigante Magoni e Schweiger per una gara che sarà tirata dalla prima all'ultima porta.
Anche Raimund Plancker, mister della velocità femminile, ha deciso la formazione per il superG di sabato che si ritroverà sulle piste svizzere dopo il travagliato ritorno dall'America. Saranno in gara: Schnarf, Elena Fanchini, Merighetti, Marsaglia, Elena Curtoni, Stuffer, Mazzotti, Brignone, Gianesini e Agerer. La sciata in pista è prevista per venerdì dalle 10.30 alle 11.15.
(continua)
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11/09/2010
] - Chiamatelo commendator Razzoli
Grande giornata di festa e celebrazioni ieri a Roma per il cinquantenario dell'Olimpiade romana del 1960: presso il Salone d'Onore del CONI sono stati invitati gli atleti medagliati di quell'edizione e tutti i campioni olimpici azzurri, sia dei giochi estivi che invernali che paraolimpici. Erano presenti il presidente del CONI Gianni Petrucci, il segretario generale Raffaele Pagnozzi e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha parlato e ringraziato tutti i presenti. Non solo, il Presidente ha conferito l'onorificenza di Commendatore a Giuliano Razzoli, oro olimpico in slalom a Vancouver, a Francesca Schiavone, vincitrice del Roland Garros, a Francesca Porcellato, campionessa paraolimpica di fondo. Premiate anche gli argenti paraolimpici Melania Corradini e Enzo Masiello con il grado di Ufficiali e Alessandro Pittin (bronzo in combinata nordica) è diventato Cavaliere del Lavoro.
Proprio il presidente Napolitano era stato uno dei primi a congratularsi con Giuliano Razzoli dopo l'oro olimpico, un'emozione ancora viva nella memoria di Giuliano che lo ha finalmente incontrato di persona. Felicissimo il campione di Villa Minozzo ha dichiarato: "Questo è un riconoscimento che mi riempie d'orgoglio, ed è un importante segno di attenzione verso quegli sport meno celebrati che però regalano emozioni e vittorie all'Italia."
Nutrita la presenza dei vincitori nelle Olimpiadi Invernali: Alberto Tomba e Deborah Compagnoni, poi Piero Gros, Josef Polig e Daniela Ceccarelli per lo sci alpino; poi Stefania Belmondo, Giorgio di Centa, Armin Zoeggler, i fratelli Huber, Paola Magoni, Gabriella Paruzzi, Marco Albarello, Pietro Piller Cottrer, Giorgio Vanzetta e tanti altri...A loro e a tutti i presenti Napolitano ha confidato il sogno di rivedere i Giochi a Roma nel 2020, candidatura che le istituzioni stanno portando avanti nella sperando di poter ripetere i fasti del '60. (continua)
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18/08/2010
] - Tina Maze si prepara per il 2011
Tina Maze è in partenza per la Nuova Zelanda e per meglio affrontare le sfide della prossima stagione ha ingaggiato l'ex tecnico azzurro Livio Magoni. Lo ha annunciato la stessa Tina durante una conferenza stampa in cui ha spiegato il lavoro svolto in questi mesi: "abbiamo provato molte novità sui materiali e svolto moltissimi test. Non vedo l'ora di partire per la Nuova Zelanda dove staremo una settimana in più rispetto ad un anno fa. Mi sono preparata molto bene atleticamente lavorando sodo. Per la prossima stagione l'obiettivo principale è ovviamente far bene a Garmish.". Il compagno-allenatore di Tina, Andrea Massi, ha poi ringraziato il team sloveno con il quale Tina si è allenata a Zermatt nelle scorse settimane. Livio Magoni, bergamasco di Selvino, è stato responsabile della C femminile azzurra, poi della squadra B fino al 2005. In seguito ha siglato un contratto di due anni con la federsci del Principato di Monaco dove ha allenato l'ex-azzurra Alexandra Coletti, poi ha lavorato con la squadra femminile polacca.
Ufficializzate inoltre le squadre slovene per la prossima stagione:
Uomini - discipline tecniche: Ales Gorza, Mitja Valencic, Bernard Vajdic, Matic Skube, Janez Jazbec, Miha Kuerner
Uomini - discipline veloci: Andrej Sporn, Andrej Jerman, Rok Perko, Andrej Krizaj, Gasper Markic, Bostjan Kline
Uomini - Coppa Europa: Patrick Jazbec, Timi Gasperin, Klemen Kosi, Martin Cater, Zan Kranjec
Donne - Coppa del Mondo: Tina Maze, Ana Drev, Mareja Robnik, Marusa Ferk, Ilka Stuhec, Katja Jazbec, Nina-Katarina Mihovilovic, Vanja Brodnik, Katarina Lavtar, Sara Globocnik
Donne - Coppa Europa: Tina Robnik, Ana Kobal, Ana Michelle Stipic, Alja Subic, Ula Hafner, Maja Knez, Ana Bucik, Katja Horvat, Eli Plut, Anja Oman (continua)
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03/08/2010
] - Valanga Rosa e...molto di più!
Imperturbabile e maestoso il Cervino ha abbracciato con delicato calore alcune protagoniste di quel magico momento dello sci femminile italiano entrato nella storia e negli affetti come "Valanga Rosa". Nell'ambito della rassegna cinematografica Cervino Mountain i giovani e valenti direttori, Luisa Montrosset e Luca Bich, hanno ritagliato uno spazio per celebrare le icone dello sci. Lo scorso anno la Valanga Azzurra, questa volta: Celina Seghi, Giuliana Chenal Minuzzo, Claudia Giordani, Daniela Zini, Maria Rosa Quario, Wanda Bieler, Paola Magoni, Paola Marciandi ed Isi Kostner. Ho avuto il privilegio di stare in mezzo a loro, aiutandole a raccontare le emozioni ed i profumi di uno sci che non c'è più, ma che ha regalato ai nostri nonni, genitori e a noi stessi attimi di irripetibili spettacoli sportivi ed umani. Sul palcoscenico del piccolo teatro di Cervinia la mattatrice è stata Celina Seghi, 90 anni, una ragazzina elegante, disinvolta e lucidissima..." Qui a Cervinia nel 1955 vissi gli istanti più brutti della mia carriera di sciatrice. L'allenatore italiano (evito di dirne il nome ma si sa), dopo giorni di durissimi allenamenti, mi disse che ero troppo vecchia per partecipare ai Giochi di Cortina...Non era vero ! Ma non ebbi la forza di reagire e abbandonai lo sci! Non ero più tornata qui, l'ho fatto per voi!" Già, certi squallori ci sono sempre stati! Anche Giuliana Minuzzo, due bronzi olimpici (e molto altro) ha raccontato episodi inediti:"Dovevo leggere il giuramento degli atleti ai Giochi di Cortina guardando fisso il presidente Gronchi e avevo chiesto che mi fosse messo un foglio sul leggio con le frasi da recitare...in caso di amnesia! A metà giuramento guardai il foglio ma il freddo lo aveva arrotolato...credetti di morire...per fortuna andò bene! Quando vinsi il bronzo ai giochi di Oslo il primo ad abbracciarmi fu Zeno Colò che per poco non mi bruciò il viso con quella sua sigaretta sempre tra le labbra." Claudia Giordani (3 vittorie in coppa e argento ... (continua)
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30/10/2009
] - Ghedina e Simoncelli a "Volley COl Cuore"
A poco meno di un mese dalla prima edizione di “Volley col Cuore”, il triangolare di pallavolo che vedrà in campo i fuoriclasse della Trentino Volley assieme ai grandi campioni dello sport italiano, è prestigiosa la lista dei “numeri primi” che il prossimo 20 novembre si sfideranno al Palazzetto dello Sport di Trento per la partita della solidarietà.
Venerdì 20 novembre Trento diventerà per un giorno la città delle Star dello Sport. Alle 20.45 i riflettori saranno puntati sui numerosi big dello sport italiano che in questi giorni hanno confermato la propria presenza a “Volley col Cuore”. A Trento giocheranno Jury Chechi, Antonio Rossi, Kristian Ghedina, Maurizia Cacciatori, Marco Albarello, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Francesco Moser, Gilberto Simoni, Danilo Sbardellotto, Antonella Bellutti, Lara Magoni, Maurizio Fondriest, Claudio Chiappucci, Dj Ringo, e molti altri atleti assieme ai Campioni d’Europa della Trentino Volley. Una passerella di Star dello Sport che tutte insieme in carriera hanno vinto ben 14 medaglie Olimpiche e 34 medaglie conquistate ai Campionati del Mondo nelle varie discipline, dalla canoa allo sci, dal ciclismo all’atletica leggera. Nomi che hanno scritto la storia dello sport azzurro e che oggi giorno riempiono le pagine dei quotidiani sportivi italiani. Durante la permanenza a Trento gli atleti soggiorneranno presso il Grand Hotel Trento di Via Alfieri e avranno modo di apprezzare le specialità tipiche della cucina tradizionale trentina al Ristorante Doc.
A Volley col Cuore ci sarà anche il campione azzurro di sci alpino Davide Simoncelli, ottavo nel gigante d’apertura di Coppa del Mondo sulle nevi di Soelden, in Austria, dopo aver rimontato ben otto posizioni nella seconda manche. “Sono molto contento del mio ottavo posto in questa prima gara di Coppa del Mondo – ha dichiarato l’atleta –. Dopo un 2009 difficile spero che questo sia solo l’inizio di una grande stagione di Coppa che ci vedrà anche impegnati con le Olimpiadi di ... (continua)
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29/12/2007
] - E' l'ora di Chiara Costazza:suo lo slalom di Lienz
Tripudio tricolore, tripudio azzurro. Tutto come ieri, anche se con interpreti diverse: dopo Denise Karbon è toccato a Chiara Costazza far risonare le note dell'Inno di Mameli sulle nevi dello Schlossberg, in una Lienz che in questo finale di 2007 si è riscoperta la Mecca dello sci azzurro.
Ci aveva provato a Reiteralm, Chicca Costazza. Ci aveva provato, per poi accontentarsi del terzo posto, primo podio della carriera e la convinzione di riprovarci. Poi discreta a Panorama, uscita ad Aspen e trionfatrice a Lienz per completare il salto di qualità mentale che lei stessa auspicava negli scorsi mesi. Veniva dalla delusione della supercombinata di St. Anton, Chiara ("Una delle più grandi delusioni della mia carriera), e per ricucire la ferita ha scelto la via migliore, quella della vittoria, quella del trionfo, regalando ai colori azzurri la seconda giornata di gloria, con il miglior tempo in entrambe le manche proprio davanti all'idolo di casa Nicole Hosp, consolatasi con il pettorale rosso di leader della specialità.
Sontuosa, sublime. La trentina di Pozza di Fassa oggi ha raggiunto un livello di sciata mai toccato precedentemente. La cuginetta di Angelo Weiss ha riportato l'Italia sul gradino più alto del podio di slalom dieci anni dopo Lara Magoni, aggiungendo una nuova perla a questa stagione che sta diventando sempre più indimenticabile per atlete e tecnici.
Un ghiaccio vivo, quello di Lienz, con due tracciati difficili e conclusi su un muro insidioso: uno slalom vero che ha esaltato le capacità di questa ventitreenne ladina che non si è lasciata scombussolare dai pensieri e dai timori della leadership provvisoria ("Ho chiesto a Denise come si fa in questi casi...") per rifilare altro distacco a tutte le avversarie. E dire che quando la Hosp si è messa lì davanti...la trama sembrava scritta: per il Wunderteam sembrava giunta l'ora di ripagare l'amarezza di ieri. Invece no: Chiara ha sciato sicura, composta, dimenticando di commettere la ... (continua)
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27/03/2007
] - Elezioni FISI: tutti i candidati, si vota il 14-4
Come da statuto sono state ufficializzate nei giorni scorsi tutte le candidature in vista delle elezioni federali che il 14 aprile prossimo dovranno dare un volto nuovo ai vertici della Fisi, dopo la crisi di questi ultimi mesi al seguito delle dimissioni del presidente Gaetano Coppi. Pochi dubbi per quanto riguarda la successione del manager dell'Abetone: le voci su una possibile candidatura doppia sono naufragate con la rinuncia del trentino Lorenzo Conci, arreso di fronte all'evidenza del troppo terreno perduto rispetto al piemontese Giovanni Morzenti, ritrovatosi così candidato unico e, elemento decisamente più importante, sostenuto dalla quasi totalità dei comitati "pesanti". Se quindi da una parte la nomina del presidente federale appare scontata, l'interesse si sposta sulla futura composizione del consiglio federale, per il quale sono in lizza trenta candidati:
Pier Angelo Albertini, Danilo Antoniperi, Giacomo Baumgarten, Dario Bazzoni, Dante Berthod, Aldo Boccaccini, Guido Carli, Angelo castagnoli, Pierluigi Checchi, Lorenzo Conci, Corrado Dal Fabbro, Andrea Di Centa, Carmelo Ghirardi, Arturo Guidi, Roberto Malvezzi, Bruno Marchesi, Vittorio Menghini, Andrea Parlati, Gian Pietro Pepino, Alberto Piccin, Giovanni Poncet, Gian Maria Roccia, Dante Roggia, Herbert Santer, Fulvio Sluga, Angelo Sormani, Aldo Timon, Fortuanato Toscan, Luciano Weissensteiner, Luciano Zanier.
Sono stati parimenti comunicati anche i candidati al ruolo di consigliere atleta, tra cui anche lo slalomista livignasco Giorgio Rocca:
Anastasia Cigolla, Ivano Edalini, Lara Magoni, Gianfranco Martin, Gabriella Paruzzi, Rino Pedergnana, Simone Pinzani, Giorgio Rocca, Rainer Senoner.
Ed infine, a chiudere, i cinque candidati per il ruolo di consigliere tecnico: Guidina dal Sasso, Mauro Della Vedova, Benito Moriconi, Giansilvio Rolando, Walter Wedam.
(continua)
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11/06/2006
] - Elezioni FISI: Coppi riconfermato presidente
Gaetano Coppi è stato rieletto Presidente della FISI durante l'Assemleai Federale Elettiva tenutasi ieri a Modena. Coppi ha raccolto 62164 voti (58,85%) contro 27772 voti (26,29%) di Gianantonio Arnoldi, 13020 voti (12,32%) di Elio Grigoletto e 22 (0,02%) voti di Antonio Sgro. Erano presente 913 società du 1491, con 105631 voti su 180070, quindi erano presenti il 58,66% degliaventi diritto.
Coppi è alla sua terza elezione, dopo quelle del 2000 e del 2004, e rimarrà in carica sin dopo i Giochi Olimpici di Vancouver 2010.
CONSIGLIERI LAICI
Guido Carli
Alberto Piccin
Richard Weissensteiner
Angelo Sormani
Enrico Valle
Arturo Guidi
Danilo Antonipieri
Giuseppe Giovanelli
Dario Bazzoni
Carmelo Ghilardi
Flavio Moccia
Italo Giubergia
Bruno Marchesi
Dante Berthod
CONSIGLIERI TECNICI
Giovanni Poncet
Luciano Zanier
CONSIGLIERI ATLETI
Ivano Edalini
Rainer Senoner
Lara Magoni
Sandro Pertile
PRESIDENTE COLLEGIO REVISORE DEI CONTI
Enrico Negretti
MEMBRI COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
Giorgio De Franciscis
Robert Peintner
(continua)
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22/05/2006
] - Ecco tutti i nomi per le elezioni
La Fisi ha diramato quest'oggi l'elenco completo di tutti i candidati a ricoprore le varie cariche che si presenteranno alle elezioni del prossimo 10 giungo. Momento principale sarà l'elezione del nuovo presidente federale; i candidati saranno 4: il presidente uscente Gaetano Coppi, il commercialista roveretano Elio Grigoletto, l'ex deputato lombardo Gianantonio Arnoldi e Antonio Sgrò, nome nuovo dell'ultima ora. Questo dunque la lista completa:
PRESIDENTE
1) ARNOLDI GIANANTONIO
2) COPPI GAETANO
3) GRIGOLETTO ELIO
4) SGRO ANTONIO
CONSIGLIERE
1) ALBERTINI PIER ANGELO
2) ANTONIPIERI DANILO
3) AQUINO GIAN PIERO
4) BAUMGARTEN GIACOMO
5) BAZZONI DARIO
6) BERTHOD DANTE
7) CALVETTI ARMANDO
8) CARLI GUIDO
9) CAZZANIGA SILVANO
10) CHECCHI PIERLUIGI
11) DI CENTA ANDREA
12) GHILARDI CARMELO
13) GIOVANELLI GIUSEPPE
14) GIUBERGIA ITALO
15) GUIDI ARTURO
16) LA ROSA ANTONINO
17) LUPARIA MAURO
18) MARCHESI BRUNO
19) MARIANTI GIOVANNI
20) MASCETTI LUIGI
21) MOCCIA FLAVIO
22) NUNZIATA VINCENZO
23) ONESTI CAMILLO
24) PICCIN ALBERTO
25) RAVASCHIO VITTORIO ENRICO
26) SANTER HERBERT
27) SCIUTO AGATINO
28) SORMANI ANGELO
29) VALLE ENRICO
30) VERONELLI GIOVANNI MARIA
31) WEDAM WALTER
32) WEISSENSTEINER RICHARD
33) WIESER MARTIN
CONSIGLIERE TECNICO
1) DAL FABBRO CORRADO
2) DELLA VEDOVA MAURO
3) FACCIA LUIGI
4) PONCET GIOVANNI
5) ZANIER LUCIANO
CONSIGLIERE ATLETA
1) EDALINI IVANO
2) GALLI ROLANDO
3) MAGONI LARA
4) MORETTI LUCA
5) PERTILE SANDRO
6) SENONER RAINER
PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
1) NEGRETTI ENRICO
2) PIGNATELLI ARMANDO
3) RENZI GUIDO
MEMBRO COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
1) BRIANESE ANDREA
2) DE FRANCISCIS GIORGIO
3) GIUNIPERO CESARE
4) PEINTNER ROBERT (continua)
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08/09/2005
] - Giganti Fis a Las Lenas
Dopo lo slalom della South American Cup, la monegasca Alexandra Coletti, allenata dall'ex-coach della B azzurra femminile Livio Magoni, si è imposta anche nel gigante Fis di Las Lenas. Sulle nevi argentine ha preceduto l'atleta di casa Maria Belen Simari Birkner e la francese Chloe Georges. Nel gigante maschile sigillo di Chistophe Roux, davanti all'argentino Matias Marcaccini e al cileno Mikael Gayme.
(continua)
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02/09/2005
] - La Parva, Cile: le gare femminili della SAC
Nonostante la bufera di neve che ha investito le montagne cilene di La Parva e che ha portato ritardi nel programma, si stanno disputando le gare in calendario della South American Cup. Ecco i risultati dei due superG e della libera femminile fin qui disputati. Nel primo supergigante vittoria della statunitense Kiley Staples, davanti all'atleta del Principato di Monaco Alexandra Coletti, già nelle file della nazionale italiana ed allenata dal bergamasco Livio Magoni. Sul podio anche la spagnola Maria Ruiz Castillo. La statunitense Hanna Victory ha vinto il secondo superG, su Ruiz Castillo e sulla libanese Chirine Njeim. Nella discesa libera si è imposta la Coletti, precedendo sul podio la Njeim e la statunitense Erin Bragg. Intanto sono stati cancellati lo slalom maschile e quello femminile. (continua)
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21/08/2005
] - Ushuaia: slalom a Ana Kobal su Fleiss e Drev
La slovena Ana Kobal ha vinto lo slalom speciale Fis di Ushuaia. Sulle nevi argentine ha superato la croata Nika Fleiss e la slovena Ana Drev. 4a la croata Ana Jelusic, 5a Macarena Simari Birkner, 6a Maria Belen Simari Birkner e 7a l'italiana Veronica Gandini. Out nella prima manche Alexandra Coletti, l'italo-monegasca allenata dall'ex-coach della B femminile Livio Magoni. (continua)
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17/08/2005
] - SAC: nello slalom Macarena, poi Coletti e Gandini
Nello slalom maschile Jure Kosir, in quello femminile Macarena Simari Birkner: l'argentina vince lo speciale di Catedral valevole per la South American Cup (SAC). Sul podio l'atleta del Principato di Monaco Alexandra Coletti, allenata dall'ex-tecnico della squadra B azzurra femminile Livio Magoni. La Coletti da maggio ha lasciato i colori italiani ed è entrata a far parte della compagine monegasca. La trentina Veronica Gandini dello Ski Team Fassa è giunta 3a. Poi 4a Maria Belen Simari. (continua)
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03/05/2005
] - La Coletti con il Monaco. Magoni il coach
Alexandra Coletti scierà per la Federazione del Principato di Monaco. Piemontese, ma con mamma monegasca, la Coletti ha abbandonato i colori azzurri, dopo l'ultima stagione con la squadra A delle discipline veloci di Valerio Ghirardi. Il suo nuovo allenatore sarà il bergamasco di Selvino Livio Magoni, già responsabile della squadra B femminile azzurra, che ha firmato con la Federazione monegasca un contratto biennale. Lo skiman è Yuri Hofer, anch'egli l'anno scorso in B. Il primo raduno l'8 maggio a Kaunertal, in Austria.
(continua)
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12/04/2005
] - Magoni non allenerà la squadra nazionale
Livio Magoni non allenerà più per il momento la squadra nazionale. Due anni con la squadra C femminile e la stagione appena terminata coach responsabile della squadra polivalente B femminile. Voci rivelatesi poi inconsistenti lo davano come allenatore della squadra A di gigante. Con Maurizio Marcacci, allenatore responsabile della squadra unificata gigante e slalom femminile, Richard Pramotton e un nuovo arrivo: Christian Thoma, lo scorso anno allenatore responsabile della squadra B delle discipline tecniche. Thoma all'interno del gruppo seguirà in modo particolare le slalomiste. (continua)
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11/03/2005
] - Gianesini e Alfieri sul podio di Roccaraso
Grande giornata della squadra italiana: dopo la libera maschile, anche le ragazze di Livio Magoni stupiscono nel gigante delle Finali di Coppa Europa sulla pista Del Lupo di Roccaraso. La veneta Giulia Gianesini conclude ottima 2a e risultato eccezionale anche per la genovese ma "trapiantata" a Sestriere Camilla Alfieri 3a. La vittoria nel gigante è andata all'austriaca Michaela Kirchgasser, che si è aggiudicata anche la Coppa Europa di specialità. Bene anche Silke Bachmann 7°, poi 13a Verena Stuffer, 14a Miriam Gschnitzer, 22a Chiara Costazza, 34a Alessia Pittin, 37a Claudia Morandini, 38a Karoline Trojer, 41a Johanna Schnarf, 53a Camilla Borsotti e 55a Larissa Hofer. Out Elena Fanchini. (continua)
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01/03/2005
] - Tonale: bis della Zahrobska. 4a Gianesini
Bis della ceca Sarka Zahrobska nel secondo gigante al Passo del Tonale valevole per la Coppa Europa. 2a la francese Ingrid Jacquemod e 3a l'austriaca Kathrin Zettel. Ottimo 4° posto per Giulia Gianesini sulla Serodine: la ventenne trentina in forza alla squadra B di Livio Magoni, ha recuperato due posizioni nella seconda manche, fermandosi a due decimi dal podio. Gara più che discreta per Camilla Alfieri che ha chiuso in 16a piazza. Quindi 31a Verena Stuffer, 37a Claudia Morandini, 39a Silke Bachmann, 40a Alessia Pittin e 44a Miriam Gschnitzer. Daniela Merighetti e Chiara Costazza non hanno concluso la seconda manche. (continua)
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23/02/2005
] - Tutti in piedi: doppietta Fanchini!
Discesa libera dei Campionati del Mondo Juniores di Bardonecchia: tutti in piedi! Le mitiche sorelle Fanchini sbancano la concorrenza sulla Melezet 23. Oro a Nadia Fanchini e argento a Elena. Cosa dire di queste camune di Montecampione che stanno facendo faville: non c'è Coppa del Mondo, Campionati del Mondo, Mondiali Juniores o Coppa Europa che tenga. Quando le giovani finanziere bresciane si presentano al cancelletto di partenza, in queso periodo le avversarie iniziano a pensare davvero che si lotta esclusivamente per il terzo posto. Grandi! E pensare che il coach Livio Magoni, bergamasco di Selvino e responsabile della squadra B, sostiene nella finish area: "Sono contento per questa fantastica doppietta. Certo che potevanmo aumentare i distacchi...bisogna ucciderla questa concorrenza!". Doppietta da sogno e un futuro che è già presente per lo sci italiano. Il bronzo va all'austriaca Kathrin Triendl. Bene anche le altre azzurre: l'atleta di casa Camilla Borsotti della squadra C si piazza ottima 11a. Quindi 9a Wendy Siorpaes. Poi 33a Camilla Alfieri e 36a Hilary Longhini. Domani superG: dai Fanchini sister! (continua)
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20/02/2005
] - Le azzurre per i Mondiali Juniores di Bardonecchia
Ecco le azzurre convocate dal DT Tino Pietrogiovanna e dal responsabile della squadra B Livio Magoni per i Campionati del Mondo Juniores che da lunedì a domenica 27 si svolgeranno sulle nevi piemontesi di Bardonecchia: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Camilla Alfieri, Larissa Hofer, Camilla Borsotti, Vicktoria Rainer e Hilary Longhini. Lunedì in programma la prima prova cronometrata della discesa libera. (continua)
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19/02/2005
] - Alfieri 3a nel GS di Coppa Europa a La Molina
Sulle nevi iberiche di La Molina, Camilla Alfieri, genovese ma cresciuta nello Sci club Sestriere ed in forza alla squadra B di Livio Magoni, conquista un ottimo 3° tempo nel gigante di Coppa Europa. La gara è stata vinta dalla croata Ana Jelusic davanti all'americaan Jessica Kelley. 13a Miriam Gschnitzer, 15a Alessia Pittin, 18a Claudia Morandini, 28a Karoline Trojer, 29a Verena Stuffer e 36a Johanna Schnarf. Alexandra Coletti e Vicktoria Rainer sono uscite nella prima manche. Chiara Costazza invece nella seconda sessione. (continua)
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16/02/2005
] - Niente Andorra: altra tegola sulla CE femminile
Non c'è tregua per la Coppa Europa femminile: dopo gli annullamenti in Spagna a Candanchu e lo stop anche a La Molina, la squadra B di Livio Magoni ha raggiunto Grand Valira, in Andorra, dove domani e dopo sono in programma un gigante ed uno slalom speciale. Anche in Andorra però due metri di neve fresca hanno reso impossibile lo svolgimento delle competizioni. Ora il programma prevede in queste ore un rientro a La Molina per provare a fare un gigante domani. Quindi ancora ad Andorra, a Grand Valira/Pal per uno slalom. Staremo a vedere. (continua)
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14/02/2005
] - Bufera a Candanchu: niente Coppa Europa femminile
Bufera di neve e vento a Candanchu in Spagna, dove era in programma la Coppa Europa femminile. Le ragazze di Livio Magoni hanno raggiunto allora subito l'altra località spagnola, La Molina: domani si recupererà un gigante e si disputerà poi lo slalom speciale. (continua)
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06/02/2005
] - Elena: "Attacco sempre per vincere"
Ecco Elena Fanchini in conferenza stampa dopo l'immensa medaglia d'argento conquistata a Santa Caterina Valfurva: "Sono molto contenta ovviamente, quasi non ci credo ancora. Sono forte di testa e quando scio punto sempre alla vittoria. Ho sciato davvero bene e pensare che ho rimesso gli sci solo a settembre...a dicembre poi ho fatto un podio in Coppa Europa dopo aver appena rincominciato con la discesa. Mi piace molto la libera, ma vi stupirò...amo ugualmente anche lo slalom e mi sento un polivalente", conclude la finanziera di Montecampione, "voglio ringraziare la mia famiglia che mi è sempre stata vicina e anche i miei allenatori Livio Magoni e Gigi Parravicini della squadra B di cui ancora faccio parte" (continua)
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06/02/2005
] - Argento mondiale: inchiniamoci a Elena Fanchini!
Elena Fanchini, 19enne camuna di Montecampione, conquista la medaglia d'argento nella disciplina regina dello sci alpino con un gara straordinaria. Scesa con il pettorale numero 8 dà subito l'idea di essere velocissima e la sensazione di aver compiuto una grande impresa cresce vedendo le altre atlete staccare tempi più alti e finirle costantemente alle spalle. Elena, la scorsa stagione segnata dal terzo brutto incidente, aveva nell'anticamera del cervello l'idea remota di abbandonare questo sport. A settembre ha rimesso gli sci allo Stelvio, e faceva quasi tenerezza quando, dovendo esercitarsi senza bastoni, era costretta e guardare le sue compagne sfrecciare fra i pali. Ha infilato gli attrezzi da discesa solo nella libera di Coppa Europa di Altenmarkt: fantastica 3a e successivamente, i coach Livio Magoni e Valerio Ghirardi l'hanno lanciata a gennaio proprio sulla pista iridata di Santa Caterina Valfurva per due gare valevoli per la Coppa del Mondo. Due volte 17a e quindi la convocazione mondiale. Oggi ha attaccato la pista "Compagnoni" sciando benissimo nel serpentone disegnato sui pratoni gelati dell'Alta Valtellina. Solo la croata Janica Kostelic ha fatto meglio di lei, acciuffando l'oro. Bronzo per l'austriaca Renate Goetschl. Elena Fanchini ha la sua dote migliore nella scorrevolezza, nella capacità di mollare gli sci su ogni tipo di neve. Non ci sono parole per descrivere la sua e la nostra gioia. Elena, sei già un mito, una leggenda... (continua)
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05/02/2005
] - Coppa Europa a Castelrotto: dominio austriaco
A casa di Peter Fill e Denise Karbon, l'Austria fa paura. Nel primo superG in programma a Castelrotto e valevole per la Coppa Europa femminile, ci sono addirittura otto austriache nei primi otto posti. Trionfo di Ingrid Rumpfhuber, su Andrea Fischbacher e Selina Heregger. La prima atleta della compagine di Livio Magoni è Johanna Schnarf 14a. Poi Camilla Borsotti 15a, Wendy Siorpaes 19a, Verena Stuffer 20a, Camilla Alfieri 31a, Hilary Longhini 34a e Giulia Gianesini 41a. Domani altro superG. (continua)
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02/02/2005
] - Coletti 2a in Coppa Europa in Val Sarentino
Alexandra Coletti ha conquistato un ottimo 2° posto nella discesa libera di Coppa Europa disputata sulle nevi altoatesine della Val Sarentino. L'austriaca Christine Sponring ha vinto la gara, e sul podio troviamo anche la sua connazionale Astrid Vierthaler. Ecco le azzurre di Livio Magoni in classifica: 18a Verena Stuffer, 21a Hilary Longhini, 27a Wendy Siorpaes ex-equo con Camilla Borsotti. Poi 32a Johanna Schnarf 39a Larissa Hofer 43a Clarissa Bonetto, 45a Silke Bachmann 53a Daniela Merighetti e 57a la sorella di Nadia e Elena Fanchini, la sedicenne Nadia del Comitato Alpi Centrali nonchè in quota allo Sci Club Rongai di Montecampione. (continua)
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21/01/2005
] - Coppa Europa femminile a Lenggries
Slalom speciale di Coppa Europa a Lenggries: sulle nevi tedesche ha avuto la meglio l'atleta di casa Anja Blieninger, che ha preceduto la norvegese Anne Marie Mueller e la francese Sandrine Aubert. Vacche magre per il team di Livio Magoni in slalom, se poi Camilla Alfieri è a Zagabria ad esordire in Coppa del Mondo: la migliore in classifica è Johanna Schnarf 20a. Quindi Karoline Trojer 31a, Larissa Hofer 36a, Elena Fanchini 44a, Irene Curtoni 47a, Camilla Borsotti 48a. Non hanno finito la prima manche Miriam Gschnitzer e Viktoria Rainer. Non ha concluso la seconda invece Michaela Watschinger. Domani altro slalom. (continua)
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15/01/2005
] - Coppa Europa a Megeve
Seconda discesa di Coppa Europa sulle nevi francesi di Megeve: si impone l’austriaca Mueller, che precede la svizzera Casanova e la svedese Bent. Più indietro le azzurre di Livio Magoni rispetto alla libera di ieri. La prima in classifica è Verena Stuffer ventesima, quindi al venticinquesimo posto Lucia Mazzotti ex equo con Chiara Maj, al ventottesimo Johanna Schnarf e al ventinovesimo Alexandra Coletti, quindi trentaseiesima Karoline Trojer, quarantunesima Barbara Belingheri, quarantaduesima Ester Bollon e quarantaquattresima Stephanie Danza. (continua)
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11/01/2005
] - Coppa Europa a Megeve: 5a Maj e 7a Gianesini
Nel super-g di Coppa Europa di Megeve che recupera Santa Caterina Valfurva, ottima prestazione del team di Livio Magoni: 5a la bergamasca Chiara Maj, 7a la trentina Giulia Gianesini e 12a l'altoatesina Verena Stuffer. Camilla Alfieri chiude 20a, Caroline Trojer 24a, Miriam Gschnitzer e 65a Barbara Belingheri. Fuori Johanna Schnarf e Alexandra Coletti. Vittoria della svizzera Casanova, davanti all'austriaca Rumphuber e alla slovena Rabic. (continua)
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05/01/2005
] - Elena Fanchini all'esordio in Coppa del Mondo
Sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva nella discesa libera di domani valevole per la Coppa del Mondo esordisce Elena Fanchini. Il direttore tecnico Tino Pietrogiovanna, l'allenatore responsabile della squadra A delle discipline veloci e l'allenatore responsabile della squadra polivalente B Livio Magoni, hanno concordato dopo la prova cronometrata di questa mattina, le tre atlete da affiancare a Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Angelika Gruener, Alexandra Coletti e Nadia Fanchini. Stiamo parlando di Elena Fanchini, sorella di Nadia, vent'anni di Montecampione e atleta in quota alla Finanza, della cortinese Wendy Siorpaes e della bergamasca Chiara Maj. (continua)
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03/01/2005
] - Selezione tra le azzurre della velocità
Sulla Stelvio di Bormio le azzurre della velocità hanno effettuato un allenamento di superg in prima mattinata. Le atlete presenti sul tracciato valtellinese sono: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Angelika Gruener, Alexandra Coletti, Nadia Fanchini, Karen Putzer e Manuela Moelgg. Alle atlete della squadra A si aggiungono le giovani Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Chiara Maj e Johanna Schnarf della squadra B di Livio Magoni. Alle discese libere del 6 e 7 gennaio potranno partecipare 9 o 10 atlete italiane: le giovani e Manuela Moelgg si giocheranno la possibilità di partire in Coppa del Mondo durante la selezione del 5 gennaio. (continua)
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26/12/2004
] - Stuffer e Gianesini convocate per Semmering
Verena Stuffer e Giulia Gianesini sono state convocate per il gigante di Coppa del Mondo in programma sulle nevi austriache di Semmering, dove si correrà anche uno slalom speciale. Alle ragazze in quota alla squadra B di Livio Magoni, che hanno ben figurato in questa prima parte di stagione nelle Fis e in Coppa Europa, si aggiungono: Karen Putzer, ottima 4a a St.Moritz, Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Daniela Merighetti, Nicole Gius, Maddalena Planatscher e Nadia Fanchini.
(continua)
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16/12/2004
] - C. Europa ad Altenmarkt: 3a E. Fanchini, 5a Moelgg
La camuna di Montecampione Elena Fanchini conquista un ottimo 3° posto nella seconda discesa di Coppa Europa ad Altenmarkt/Zauchensee: ottima la prova della diciannovenne Finanziere sorella di Nadia, che sembra aver smaltito definitivamente l'infortunio che l'ha fermata la scorsa stagione. Anche Manuela Moelgg è stata protagonista di una gara senza dubbio positiva: la ladina, 2a in Coppa del Mondo in slalom ad Aspen, che "studia" in questi giorni polivalenza si piazza 5a. 7a Wendy Siorpaes, 22a Chiara Maj e 28a Lucia Mazzotti. Quindi 31a Verena Stuffer, 34a Alexandra Coletti, 35a Karoline Trojer, 48a Monika Santa, 51a Barbara Belingheri, 52a Vittoria Gatta, 54a Ester Bollon. Johanna Schnarf non ha concluso la discesa. La gara è stata vinta dall'austriaca Andrea Fischbacher davanti alla connazionale Silvia Berger. Nella libera corsa ieri, Elena Fanchini è giunta 9a: le prime otto sono tutte atlete austriache. Sigillo di Silvia Berger. Le ragazze di Livio Magoni e Walter Wedam meglio piazzate sono: Moelgg 16a e Siorpaes 17a. Domani super-g. (continua)
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12/12/2004
] - Gianesini 1a nella classifica del GS di C.Europa
Giulia Gianesini è per il momento la leader della classifica di gigante di Coppa Europa femminile. Alla ventenne trentina le è bastato un 15° posto per issarsi in cima alla classifica. Ottima 2a nel gigante di Schruns Maddalena Planatscher, che finisce dietro alla spagnola Maria Josè Rienda Contreras. 3a l’austriaca Zeiser. Inizia ad entrare in palla anche Elena Fanchini, che conclude 14a. Quindi la squadra di Livio Magoni e Gigi Parravicini piazza 32a Karoline Trojer, 41a Johanna Schnarf, che era reduce dal super-g di Coppa del Mondo di ieri ad Altenmarkt, e 47a Miriam Gschnitzer. (continua)
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11/12/2004
] - C. Europa a Schruns: 5a Planatscher, 6a Gianesini
Primo gigante di Coppa europa sulle nevi austriache di Schruns: sigillo dell'atleta di casa Michaela Kirghasser, davanti alla spagnola Maria Josè Rienda Contreras e alla slovena Mateja Robnik. Bene al 5° posto Maddalena Planatscher e la "solita" Giulia Gianesini in 6a piazza. 15°Karoline Trojer, 22a Verena Stuffer, 40° Elena Fanchini. Domani altro gigante per il team di Livio Magoni e Gigi Parravicini. (continua)
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07/12/2004
] - Coppa Europa ad Aal: 9a Gianesini, 13a Stuffer
Secondo gigante sulle nevi norvegesi di Aal, valevole per la Coppa Europa. Ancora l'austriaca Michaela Kirchgasser ha avuto la meglio, precedendo nuovamente la connazionale Chatrin Zettel e la spagnola Carolina Ruiz Castillo. Ecco i risultati del team di Livio Magoni. E' ancora la trentina Giulia Gianesini a portare a casa il miglior risultato per la squadra azzurra: come nel gigante di ieri termina 9a la ventenne trentina. Poi bene anche Verena Stuffer 13a e Camilla Alfieri 16a. Quindi in classifica scorgiamo 28a Elena Fanchini, 33a Karoline Trojer, 34a Camilla Barsotti, 44a Miriam Gschnitzer, 50a Alessia Pittin. Hilary Longhini e Clarissa Bonetto non si sono qualificate per la seconda manche. (continua)
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06/12/2004
] - Coppa Europa ad Aal: 9a Gianesini, 12a Stuffer
Primo gigante dei due di Coppa Europa in programma sulle nevi norvegesi di Aal: tripletta austriaca con Michaela Kirchgasser, Kathrin Zettel e Daniela Zeiser. 4a la spagnola Caroline Ruiz-Castillo e 5a la ceka Sarka Zahrobska. La prima azzurra è la ventenne trentina Giulia Gianesini. Quindi 12a l'altoatesina Verena Stuffer e 15a la genovese "trapiantata" a Sestriere Camilla Alfieri. Poi in classifica c'è Karoline Trojer 27a, Miriam Gschnitzer 33a, Camilla Barsotti 45a e Alessia Pittin 50a. Elena Fanchini non ha chiuso la prima manche. Hilary Longhini e Clarissa Bonetto non si sono invece classificate per la seconda. Domani per il team di Livio Magoni un'altro gigante. (continua)
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03/12/2004
] - Ad Are l'opening della Coppa Europa femminile
In Svezia, ad Are, l'inaugurazione della Coppa Europa femminile: due slalom in calendario, dove però le azzurre di Livio Magoni hanno fatto fatica ad emergere dopo le buone gare Fis a Bjorli la settimana scorsa. Nel primo slalom speciale vinto dalla francese Florine De Leymarie, che ha preceduto sul podio la polacca Katarzyna Karasinska e la norvegese Lisa Bremeseth, la prima azzurra è relegata in 18a piazza: stiamo parlando della trentina Giulia Gianesini, che sulle nevi norvegesi di Bjorli aveva centrato un successo ed un secondo posto. In gigante in ogni modo. In classifica poi ecco Camilla Barsotti 33a, Caroline Trojer 35a, Elena Fanchini 46a ed Hilary Longhini 49a. Alessia Pittin, Clarissa Bonetto e Miriam Gschnitzer non hano concluso la prima manche; Camilla Alfieri invece la seconda. La finlandese Henna Raita ha vinto il secondo gigante sulla solita Karasinska e sulla De Leymarie. 29a Pittin, 30a Bonetto, 45a Fanchini. Alfieri, Gianesini, Trojer, Longhini e Barsotti fuori nella prima sessione; Gschnitzer e Verena Stuffer non qualificate per la seconda manche. Nei giganti norvegesi di Al dovrebbe essere un'altra musica: il team B di Magoni è più solido fra le "porte larghe". (continua)
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28/11/2004
] - Giulia Gianesini vince un gigante Fis a Bjorli
E brava Giulia Gianesini! La ventenne trentina in forza alla squadra B di Livio Magoni, ha vinto il secondo gigante Fis in programma sulle nevi norvegesi di Bjorli, dopo aver concluso in 2a piazza il gigante di ieri. Sul podio con Giulia, due austriache: Daniela Zeiser e Martina Geisler. Tra le prime anche l'altoatesina Verena Stuffer, 6a. Bene inoltre Caroline Trojer che ha chiuso 12a. In classifica poi Camilla Alfieri 19a, Elena Fanchini 23a, Miriam Gschnitzer 30a, Alessia Pittin 32a, Camilla Borsotti 34a, Clarissa Bonetto 41a. Carlotta Pellini non ha portato a termine la seconda manche. Ora tutte in Svezia, ad Are, per la prima gara di Coppa Europa della stagione, uno slalom speciale. (continua)
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28/11/2004
] - Giulia Gianesini 2a nel gigante Fis di Bjorli
Giulia Gianesini, trentina della squadra B di Livio Magoni e Gigi Parravicini, ha staccato un ottimo 2° tempo nel gigante Fis di Bjorli, Norvegia. La gara è stata vinta dall'austriaca Daniela Zeiser, 3a la svizzera Miriam Gmuer. Bene anche l'11a piazza dell'azzurra Verena Stuffer. Quindi 22a Camilla Alfieri, 28a Camilla Barsotti, 34a Miriam Gschnitzer e 47a Clarissa Bonetto. Hilary Longhini ed Alessia Pittin non hanno terminato la prima manche, invece Caroline Trojer ed Elena Fanchini non hanno concluso la seconda. (continua)
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27/11/2004
] - 5a Alfieri e 6a Pittin nello slalom Fis di Bjorli
Slalom speciale Fis di Bjorli in Norvegia: bene le azzurre che piazzano la genovese ma "trapiantata" a Sestriere Camilla Alfieri che chiude 5a e la friulana di Tarvisio Alessia Pittin in 6a posizione. Nello slalom vinto dall'atleta di casa Anne Marie Mueller, la "banda" di Livio Magoni piazza anche Giulia Gianesini 22a, Camilla Barsotti 25a, Hilary Longhini 29a, Miriam Gschnitzer 32a, Carlotta Pellini 56a. Verena Stuffer non ha concluso la prima manche e Caroline Trojer ed Elena Fanchini non hanno portato a termine invece la seconda sessione. (continua)
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25/11/2004
] - Annulato lo sl di Bjorli, ma azzure ok la prima
Per la pioggia e la neve troppo molle è stato annullato il primo slalom Fis di Bjorli in Norvegia. Peccato, perchè le azzurre si erano comportate egregiamente nella prima manche: la prima sessione che vedeva in testa la Mueller, segnava il 5° posto della friulana Alessia Pittin, squadra A di slalom aggegata per l'occasione al team B di Livio Magoni, quindi la 6a piazza della genovese Camilla Alfieri e il 7° tempo della trentina Giulia Gianesini. Domani si potrebbe recuperare lo slalom oltre a quello già in calendario. Dopo queste Fis le azzure si recheranno ad Are, in Svezia, per l'opening della Coppa Europa femminile. (continua)
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20/11/2004
] - La B femminile tra Bjorli e Cervinia
La squadra B polivalente femminile ha raggiunto Bjorli, in Norvegia, dove dal 25 disputerà due giganti e due slalom Fis. Quindi trasferimento ad Are: in Svezia il 2 e 3 dicembre due slalom valevoli per la Coppa Europa. Poi ancora Norvegia: ad Al il 6 e il 7 due giganti sempre di Coppa Europa. Con l'allenatore responsabile Livio Magoni e con Gigi Parravicini: Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Marlies Papst, Karoline Trojer, Miriam Gschnitzer. Con le " Magoni girls", aggregate per l'occasione Alessia Pittin (squadra A), Hilary Longhini, Camilla Barsotti e Clarissa Bonetto (squadra C). In Norvegia e Svezia, non tutte le componenti della squadra B: Wendy Siorpaes, Chiara Maj e Barbara Belingheri infatti si alleneranno la settimana prossima in discesa a Cervinia con i tecnici Walter Wedam e Franco Cadin. Quindi dal 30 due giganti Fis ad Alleghe, l'8 e il 9 super-g Fis in Francia a Alpe d'Huez e la settimana successiva in Austria ad Altenmarkt l'opening delle prove veloci di Coppa Europa. (continua)
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17/11/2004
] - Marlies Papst in forse per la Svezia
Durante l'ultimo raduno in Val Senales, infortunio per l'altoatesina Marlies Papst. Domani il responsabile della squadra B polivalente femminile Livio Magoni comunicherà le convocate per la trasferta in Svezia e Norvegia, dove sono in programma due slalom ad Are e due giganti ad Al. Sapremo quindi a ore se Marlies sarà in grado di recuperare per le gare di Coppa Europa. (continua)
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14/10/2004
] - Le B di Magoni e Thoma in Val Senales
In Val Senales la squadra B polivalente femminile e la squadra B maschile delle discipline tecniche. Al completo il team di Christian Thoma, che esordirà il 25 novembre a Landgraaf in Olanda in uno slalom speciale indoor nella formula dell'eleminazione diretta: Alan Perathoner, Hannes Paul Schmid, Luca Moretti, Cristian Deville, Michel Davare, Manuel Pescollderungg e Andreas Erschbamer. Per la B femminile di Livio Magoni si registra l'assenza di Monika Knapp, ancora dolorante alla schiena. Presenti invece: Elena Fanchini, Verena Stuffer, Marlies Papst, Giulia Gianesini, Caroline Trojer, Miriam Gschnitzer, Wendy Siorpaes, Chiara Maj, Johanna Schnarf. Per le ragazze allenamento di gigante e super-g, condiviso anche con la squadra russa e giapponese. (continua)
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22/09/2004
] - Sioerpaes e Trojer ko. Coletti in recupero
(Passo dello Stelvio). Allo Stelvio la squadra B femminile di Livio Magoni, Gigi Parravicini, Walter Wedam, Franco Cadini e Giovanni Saracini. Le atlete Camilla Alfieri, Verena Stuffer, Miriam Gschnitzer, Marlies Papst, Giulia Gianesini e Elena Fanchini alternano allenamenti di slalom, gigante e prove di velocità. Assenti Karoline Trojer e Wendy Sioerpaes alle prese con problemi al ginocchio: il rientro tra tre/quattro settimane. Non c'è nemmeno Monika Knapp, che nonostante aver recuperato dal vecchio infortunio, lamenta ancora problemi alla schiena, e Chiara May a casa a riposo dopo un allenamento specifico di discesa. A questo raduno con la squadra che si cimenta in Coppa Europa anche Alexandra Coletti, assente con il team di Valerio Ghirardi in Cile, che sta recuperando e si accingerà a rientrare con la squadra A di discesa per disputare la Coppa del Mondo. (continua)
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23/07/2004
] - Le squadre B azzurre allo Stelvio
Questa mattina ultime curve del raduno al Passo dello Stelvio per le squadre B azzurre: sulle nevi perenni di questo Passo a cavallo tra l’Alta Valtellina e la Val Venosta, la squadra B delle discipline tecniche allenata da Christian Thoma, la B delle discipline veloci di Gianluca Rulfi e la B delle ragazze che è sotto la responsabilità di Livio Magoni. Gli slalomisti di Thoma hanno concentrato il lavoro sul gigante; la "banda" di Rulfi, tutti al completo escluso lo sfortunato Alexander Ortler che si è fracassato la tibia settimana scorsa, gigante e super-g. Anche per la B di discesa è in programma una trasferta in Sud America: ad inizio settembre voleranno in Cile. (continua)
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27/03/2004
] - Fantastica Fanchini: vince libera e otto medaglie!
(Caspoggio, SO). Fanchini, come volevasi dimostrare. La diciassettenne della Val Camonica, in forza alla squadra C di Livio Magoni e appartenente allo Sci Club '90 di Montecampione, conquista anche il titolo di campionessa assoluta della discesa libera disputata a Caspoggio. Grande Nadia: questa giovane di "belle speranza", conclude una stagione da incorniciare. In super-g ha vinto la medaglia d'oro ai Campionati Mondiali Juniores di Maribor, ha vinto sempre in super-g due Fis a Hemsedal e Pila, ha esordito in Coppa del Mondo e per ultimo l'exploit dei tricolori in Valmalenco. Sulle nevi valtellinesi Nadia ha conquistato ben otto medaglie. Ha trionfato in discesa, super-g e combinata nella classifica degli Assoluti, e ha bissato i successi nella classifica relativa alla classifica relativa alle giovani. Infine, i podi in slalom e gigante giovani. Nadia è la seconda di tre sorelle tutte sciatrici: Elena, ora infortunata, è in C ed ha diciotto anni; Sabrina, quindicenne, fa parte del Comitato Alpi Centrali. Sul podio della discesa libera di questa mattina, la diciannovenne cortinese Wendy Siorpaes, in forza alla Forestale, e la ventiquatrenne finanziera di Brunico Lucia Recchia. 4a Barbara Kleon, ex-equo in 5a piazza Chiara Maj e Karoline Trojer, 7a Verena Stuffer, 8a Elena Tagliabue e 9° posto in coabitazione per Manuela Moelgg e Giulia Gianesini. (continua)
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25/03/2004
] - Grande piccola Nadia, campionessa di supergigante
Diciassette anni, squadra nazionale C e neo campionessa mondiale juniores di super-g: da qualche ora la giovane bresciana di Montecampione, seconda di tre sorelle tutte sciatrici, si porta a casa il titolo di campionessa italiana sulle nevi di Caspoggio. Sul podio con la camuna allenata da Livio Magoni e Luigi Parravicini, la diciannovenne cortinese Wendy Siorpaes e la finanziera Lucia Recchia da Brunico, lunedì vittoriosa in gigante. 4a Chiara Maj dalla Val di Scalve, 5a Sara Vollmann e 6a Alexandra Coletti. Daniela Ceccarelli ha chiuso 11a e Denise Karbon 16a. Domani a Chiesa Valmalenco si assegnerà il titolo del gigante maschile. (continua)
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13/02/2004
] - Cinque domande a Nadia Fanchini
Nadia Fanchini, classe 1986, ha vinto il titolo mondiale juniores di super-g sulle nevi slovene di Maribor. Fantaski ha posto cinque domande alla giovane campionessa azzurra. 1) Nadia, parlaci di te... " Ho diciasette anni e risiedo a Montecampione, stazione sciistica della Val Camonica (BS). Faccio parte della squadra C allenata da Livio Magoni e scio per lo Sci Club '90 Montecampione. 2) Sei la campionessa mondiale juniores del super-g: altri obiettivi nel proseguo di questa già esaltante annata? "Innanzitutto voglio fare una bella gara anche domani, nel gigante che assegna il titolo juniores. Quindi punto a fare delle buone gare alle finali di Coppa Europa di marzo in Spagna a Sierra Nevada. Infine un appuntamento significativo saranno i Campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno a fine marzo a Chiesa in Valmalenco. 3) I risultati più eclatanti quest'anno, oltre all'oro mondiale? "Il podio in Coppa Europa sulle nevi del Tonale e i successi ad inizio stagione nelle Fis a Hemsedal (Norvegia) e a Pila: tutto ciò in super-g." 4) Pensi a Montecampione e vengono in mente i Bergamelli: se sono di Trescore Balneario (BG), non bisogna dimenticare che son nati sciisticamente in Val Camonica. Ma anche tu hai una famiglia di campioncine, vero? " Ho due sorelle che fanno gare: Elena, che adesso è alle prese con un infortunio, ha un anno più di me e anche lei è in squadra C. Poi c'è Sabrina, classe 1988, che scia per il Comitato Alpi Centrali". 5) Il tuo modello sugli sci? "Ora ha smesso...ma il mio mito sarà sempre Deborah Compagnoni!" (continua)
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27/11/2003
] - Ad Hemsedal, ok la Gianesini e le sorelle Fanchini
Due preziose vittorie della squadra C
femminile italiana di sci alpino impegnata in alcune gare
Fis a Hemsedal. Giulia Gianesini e Nadia Fanchini si
sono infatti imposte rispettivamente in due super-g Fis sulle nevi norvegesi. La gara vinta da Nadia
Fanchini, ha visto addirittura al 2° posto la sorella Elena, per una
festa completa della famiglia residente a Monte Campione, Val Camonica,
mentre la stessa Gianesini e' finita brillantemente 4°.
Il resto della squadra diretta da Livio Magoni si e' ben
difesa, portando a casa buoni piazzamenti con Wendy Siorpaes,
Marlies Papst, Karoline Trojer e Verena Stuffer. In programma ad Hemsedal, località che anni fa ospitò anche la Coppa del Mondo, anche due super-g Fis maschili: nessun azzurro in gara, e vittorie rispettivamente agli svedesi Niklas Rainer e a Hans Olsson.
(continua)
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18/11/2003
] - Tarnaby, Svezia: bene Nadia Fanchini e Rainer
Dopo le prime gare Fis in Finlandia, tra Rukka e Pyhatunturi, in Svezia, a
Tarnaby, altre gare Fis. Per quanto riguarda gli uomini, i tre slalom hanno visto la doppietta dello svedese Fredrik Nirdh e di Oscar Andersson, anche lui atleta di casa. Per quanto riguarda i tre slalom Fis femminili, erano salite a Tarnaby, le azzurre della squadra C allenata da Livio Magoni. I migliori risultati, sono stati conseguiti da Nadia Fanchini, ed in seconda battuta da Viktoria Rainer. Nel primo slalom vinto dalla fuoriclasse Anja Paerson (che dopo il primo speciale ha lasciato la Svezia alla volta degli States per le gare WC di Park City ), ha fatto registrare il 10° tempo per Nadia Fanchini. Quindi, 11° Giulia Gianesini, 13° Wendy Siorpaes, 15° Elena Curtoni, 16° Elena Fanchini. La seconda gara ha segnato la vittoria per la norvegese Lene Loeseth. 10° Viktoria Rainer, 13° Caroline Trojer, 14° Giulia Gianesini, 18° Wendy Siorpaes, 19° Irene Curtoni. Infine, l'ultimo speciale è stato vinto dalla svedese Therese Borssen. 11° Nadia Fanchini, 12° Caroline Trojer, 15° Wendy Siorpaes, 19° Christiane Willeit. (continua)
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26/05/2003
] - Ecco le squadre B e C femminili
Diramate anche le squadre B-Polivalente-Coppa Europa e C, del settore dello sci alpino femminile. SQUADRA "B" Allenatore responsabile, Emilio Gheser. Allenatore discesa/super-g, Massimo Rinaldi. Allenatori, Samuele Sentieri e Marco Costazza. Preparatori atletici, Cristina Piccinini e Marta Brogliatto. Fisioterapista, Silvia Annik Balabio. Skiman Fisi, Walter Ronconi, Nicola Martini e Cristian Bendotti. Atlete: Barbara Belingheri, 1983, Esercito. Alexandra Coletti, 1983, Limone Sporting Club. Angelica Gruener, 1983, Fiamme Oro. Chiara May, 1980, Sci Club Orezzo-Valseriana. Elena Tagliabue, 1977, Sci Club Euroski Orezzo. Johanna Schnarf, 1984, Ski Club Brunek. Catherine Senoner, 1982, Sci Club Gardena. Sonia Vierin, 1977, Fiamme Gialle. Camilla Alfieri, Sci Club Sestriere. Daniela Bagnara, 1983, A.S. Appianese. Chiara Costazza, 1984, Ski Team Fassa. Miriam Gschnitzer, 1982, Fiamme Gialle. Monika Knapp, 1981, Fiamme Gialle. Giorgia Lorenz, 1982, Ski Team Fassa. Valentina Perron Cabus, 1983, Sci Club Sansicario. Alessia Pittin, 1983, Esercito. SQUADRA "C" Allenatore responsabile, Livio Magoni. Allenatori, Diego Cattaneo e Pierluigi Pallavicini. Preparatore atletico, Giovanni Saracini. Skiman Fisi, Luigi Rossi. Atlete: Irene Curtoni, 1985, Gruppo Sciatori Valgerola. Giulia Gianesini, 1984, U.S. Asiago Sci. Lyda Krautgartner, 1984, Ski Alpin Trainingszntrum Priel. Verene Stuffer, 1984, Sci Club Gardena. Karoline Trojer, 1984, C.A. Alta Pusteria. Elena Fanchini, 1985, Sci Club 90 Montecampione. Nadia Fanchini, 1986, Sci Club 90 Montecampione. Marlies Papst, 1984, Ski Alpin Trainingszntrum Priel. Victoria Rainer, 1985, Sci Club Senales. Monika Santa, 1984, T.Z. Uebertsch. Wendy Siorpaes, 1985, Sci Club Cortina. Christiane Willeit, 1985, Ski Alpin Trainingszntrum Priel (continua)
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