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" Fanara " è presente in queste 302 notizie:

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[ 10/02/2024 ] - Fantaski Stats - Bansko 2024 - gigante maschile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 9/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Faivre M. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 34/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 20; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 67/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 32/o in gigante 191/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in gigante per Alexander Steen Olsen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Manuel Feller è il 23/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 10/o in 2.17.76, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 216; Norvegia 162; Austria 131; Italia 52; Slovenia 45; U.S.A. 30; Croazia 29; Francia 28; Germania 15; Slovacchia 7; Fadri Janutin (SUI) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.2 [#10] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.10 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); Andreas Zampa (SVK) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2021; classifica di gigante dopo Bansko ... (continua)

[ 24/10/2023 ] - Svizzere e Francesi per Soelden
Lara Gut-Behrami sarà il capitano della squadra elvetica femminile che sabato aprirà la stagione 2023/2024.Per Lara sarà la 14/a volta sul Rettenbach e la ticinese ha già vinto nel 2013 e nel 2016, uniche vittorie elvetiche femminili.Insieme a lei saranno al via Wendy Holdener, Michelle Gisin, Andrea Ellenberger, Camille Rast, Simone Wild, Corinne Suter e Melanie Meillard.Come anticipato qualche giorno fa, la Francia al femminile sarà rappresentata unicamente da Clara Direz, ed è la prima volta negli ultimi 20 anni. La squadra è ridotta per via dei ritiri di Worley e Frasse-Sombet, e per gli infortuni di Miradoli, Escane e Breche.La compagine maschile è composta da sette atleti, a partire da Alexis Pinturault, e poi Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat Jeandet, Diego Orecchioni e Cyprien Sarrazin.Nelle ultime stagioni i transalpini hanno dimostrato di aver buon feeling con il Rettenbach, con due vittorie di Pinturault nel 2016 e 2019, e altri altri 5 podi negli ultimi 10 anni, tre di Pinturault, uno di Fanara e uno di Faivre.Favrot è al rientro dopo aver saltato praticamente tutta la scorsa stagione per la rottura del crociato, mentre Muffat-Jeandet si era infortunato a gennaio nel gigante di Adelboden.Infine anche CroSki ha comunicato le convocazioni: Zrinka Ljutic unica rappresentante femminile, Filip Zubcic e Samuel Kolega per i maschi. (continua)

[ 23/10/2022 ] - Fantaski Stats - Soelden 2022 - gigante maschile
1/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Leitinger R. 3) Kranjec Z. 2020: 1) Braathen L. 2) Odermatt M. 3) Caviezel G. 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 12/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 30/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in gigante 162/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in gigante per Zan Kranjec è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 73/o podio della carriera, il 26/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 28/o in 2.10.47, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 3 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 198; Svizzera 152; Slovenia 109; Francia 68; Austria 48; U.S.A. 45; Germania 32; Canada 30; Croazia 22; Slovacchia 8; Italia 3; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.14 [#28] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.19 [#37] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Livio Simonet (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 20/12/2021 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (1) - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 giganti della stagione 44/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 24/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 23/o in gigante 165/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Marco Odermatt è il 18/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Manuel Feller è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.25.73, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Svizzera 152; Austria 149; Italia 45; U.S.A. 44; Francia 39; Canada 36; Croazia 29; Slovenia 20; Svezia 10; Russia 10; Slovacchia 6; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. Patrick Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.29 [#17] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.17 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.4], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 24/10/2021 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Braathen L. 2) Odermatt M. 3) Caviezel G. 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 5/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 10/o in gigante 153/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in gigante per Roland Leitinger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.06.73, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 197; Austria 116; Norvegia 87; Francia 81; Slovenia 66; Italia 48; U.S.A. 40; Croazia 29; Germania 26; Canada 22; Slovacchia 3; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 33 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Roland Leitinger (AUT)[pos.2], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); Simon Maurberger (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Chamonix ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 2 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 8/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko : Marcel Hirscher (2); 2/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 9/o in gigante 93/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Marco Odermatt è il 11/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Alexis Pinturault è il 69/o podio della carriera, il 37/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 12/o in 2.27.71, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 214; Svizzera 194; Austria 97; Italia 73; Slovenia 40; Norvegia 35; Croazia 18; Russia 16; Germania 12; Slovacchia 10; Svezia 7; Finlandia 3; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.23 [#33] - 1982 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Daniele Sette (SUI)[pos.11], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.17], Hannes Zingerle (ITA)[pos.22], Alex Hofer (ITA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Alex Hofer (ITA); Manfred Moelgg (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2020; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (550) 2) Marco Odermatt (525) 3) Filip Zubcic (486) 4) Loic Meillard (313) 5) Mathieu ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 1 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 3/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 8/o in gigante 29/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Mathieu Faivre è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 16/o in 2.23.35, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Austria 137; Svizzera 113; Croazia 100; Slovenia 51; Italia 44; Germania 42; Norvegia 29; U.S.A. 18; Slovacchia 12; Svezia 5; Russia 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.24 [#9] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.16 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.3], River Radamus (USA)[pos.14], Filippo Della Vite (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Filippo Della Vite (ITA); Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2019; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (490) 2) Filip Zubcic ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 42/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 31/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 34/o in gigante 89/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Justin Murisier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 11/o in 2.28.30, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Svizzera 150; Francia 124; U.S.A. 63; Germania 58; Austria 58; Slovenia 29; Croazia 26; Italia 24; Canada 12; Russia 8; Slovacchia 4; Andreas Zampa (SVK) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 27/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.26 [#18] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#29] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.18 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.3], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato ... (continua)

[ 18/10/2020 ] - Fantaski Stats - Soelden 2020 - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 giganti della stagione 20/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 1/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 1/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in gigante 156/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in gigante per Marco Odermatt è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Gino Caviezel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.15.78, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 220; Norvegia 177; Francia 99; Italia 64; Slovenia 36; Germania 34; Austria 27; Croazia 22; Belgio 13; U.S.A. 13; Canada 12; Slovacchia 3; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.21 [#33] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#13] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2020)
In vista della stagione 2019/2020 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Miha Kuerner (SLO)Aksel Lund Svindal (NOR)Erik Guay (CAN)Sandro Viletta (SUI)Patrick Kueng (SUI)Felix Neureuther (GER)Thomas Mermillod Blondin (FRA)Thomas Fanara (FRA)Matthias Hargin (SWE)Werner Heel (ITA)Steve Missillier (FRA)Axel Patricksson (NOR)Natko Zrncic-dim (CRO)Markus Duerager (AUT)Eemerli Pirinen (FIN)Mark Engel (AUT)Philip Schoerghofer (AUT)Joonas Rasanen (FIN)Andreas Romar (FIN)Phil Brown (CAN)Marcel Hirscher (AUT)Sugai R. (JPN) passa allo skicrossRitiri donne:Julia Ford (USA)Anna Hofer (ITA)Lindsey Vonn (USA)Chiara Costazza (ITA)Anne-Sophie Barthet (FRA)Frida Hansdotter (SWE)Kristine Haugen (NOR)Taina Barioz (FRA)Alexandra Coletti (MON)Margot Bailet (FRA)Adeline Baud Mugnier (FRA)Emi Hasegawa (JPN)Resi Stiegler (USA)Maren Wiesler (GER)Haruna Ishikawa (JPN)Cambi Materiale:Aleksander Kilde (NOR) da Head a AtomicUrs Kyrenbuehel (SUI) da Stoeckli a FischerLucas Braathen (NOR) da Fischer a AtomicBlaise Giezendanner (FRA) da Head a AtomicMatteo Marsaglia (ITA) da Rossignol a FischerStefan Rogentin (SUI) da Stoeckli a FischerSimon Maurberger (ITA) da Blizzard a AtomicAlexander Prast (ITA) da Head a AtomicFlorian Schieder (ITA) da Head a AtomicCyprien Sarrazin (FRA) da Fischer a RossignolRoberto Nani (ITA) da Voelkl a FischerGiovanni Borsotti (ITA) da Salomon a RossignolEva-Maria Brem (AUT) da Fischer a AtomicRicarda Haaser (AUT) da Fischer a AtomicKatharina Huber (AUT) da Atomic a FischerCambio nazionalità:Romed Baumann passa dall'Austria alla Germania (continua)

[ 11/01/2020 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)

[ 22/12/2019 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 40/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 20/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in gigante 151/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in gigante per Cyprien Sarrazin è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 16/o in 1.58.70, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 242; Francia 148; Svizzera 105; Austria 63; Slovenia 60; Italia 31; Croazia 26; U.S.A. 23; Germania 20; Slovacchia 4; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#24] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.8 [#27] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Dominik Raschner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Marco Schwarz (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto ... (continua)

[ 27/10/2019 ] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante maschile
1/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 19/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 24/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 55/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 31/o in gigante 79/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Mathieu Faivre è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Zan Kranjec è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a St.Moritz 2015/2016 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.15.45, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 189; U.S.A. 119; Norvegia 107; Svizzera 73; Slovenia 60; Austria 50; Italia 43; Canada 41; Germania 19; Svezia 14; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.20 [#22] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#40] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.4], Lucas Braathen (NOR)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Erik Read (CAN)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o ... (continua)

[ 24/10/2019 ] - Soelden: Shiffrin e Ligety guidano gli USA
Undici atleti, 5 donne e 6 uomini, sono stati selezionati dal US Ski Team per l'opening di Soelden.Tra gli uomini ci sarà il veterano Ted Ligety, record di vittorie (4) sul Rettenbach, ma solo con due 8/i posti all'attivo nella scorsa stagione come migliori risultati, poi Tommy Ford, Ryan Cochran-Siegle, River Radamus (due ori ai Mondiali Jr 2019), Brian McLaughlin e Nick Krause.Il miglior gigantista USA della scorsa stagione è stato Tommy Ford, 10/o in classifica finale, con le assenze di Hirscher e Fanara domenica dovrebbe rientrare nel primo sottogruppo di merito e quindi potrebbe partire con uno dei primissimi pettorali.Tra le donne c'è Mikaela Shiffrin, leader della squadra nonchè tra le massime favorite per sabato; seguono Nina O'Brien, AJ Hurt, Keely Cashman e la debuttante in Coppa del Mondo Storm Klomhaus.Shiffrin ha già vinto a Soelden nel 2014, prima di lei Lindsey Vonn nel 2011, ma Mikaela è salita sul podio anche nel 2015, 2016 e 2018.Storm, già presente nella squadra C a stelle e strisce, ha perso le ultime due stagioni per infortunio, patendo 5 operazioni al ginocchio sinistro e una al destro. (continua)

[ 22/10/2019 ] - Salomon: in arrivo Fanara e il Performance Center
Salomon, porta un nuovo Team sulle piste per la stagione 2019/2020: l'azienda è orgogliosa di svelare una nuova struttura organizzativa che include inediti membri dello staff e una aggiornata collezione prodotti.Il direttore della International Alpine Racing di Salomon, Sylvain Leandre, ha reclutato diversi nuovi membri nel suo staff che lavoreranno a stretto contatto, fianco a fianco, con agli atleti della Coppa del Mondo e con i talenti emergenti.INGRESSO DI FANARA - Per cominciare, Salomon dà il benvenuto all'ex sciatore di Coppa del Mondo Thomas Fanara. Sciatore di fama internazionale, Fanara ha anche un background ingegneristico e, così, la nuova posizione gli consentirà di prestare la sua notevole esperienza e le sue conoscenze professionali al servizio dello sviluppo dei prodotti Alpine by Salomon. Non solo, l'ex azzurro Davide Simoncelli, che vanta otto podi in Coppa del Mondo, di cui due vittorie, porterà la sua esperienza nelle gare per supervisionare il massimo circuito maschile.Gli allenamenti della CdM femminile invece saranno supervisionati da Sébastien Bollard; sia la squadra di Coppa Europa maschile sia quella femminile saranno gestite da Simon Lamberti e, poi, per rafforzare il team è stato assunto un tecnico supplementare.Sarà inoltre potenziato il team di ricerca e di sviluppo strettamente collegato alle gare con Jean Mazzoli.PERFORMANCE CENTER - Oltre ad aggiungere nuovi membri dello staff alla sua divisione racing, Salomon ha costruito un nuovissimo Alpine Performance Center all'interno del (suo) Annecy Design Center, presso la sede della Società ubicata nelle Alpi francesi. L'Alpine Performance Center verrà inaugurato mercoledì 23 ottobre e servirà come punto di ritrovo per atleti, tecnici ed eventuali clienti.Il Performance Center è una location destinata a atleti internazionali e sci club per scoprire, testare e scegliere le attrezzature da "gara" con un servizio personalizzato, dedicato e altamente tecnico.L'obiettivo del Performance Center ... (continua)

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 23/09/2019 ] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)

[ 27/06/2019 ] - JB Grange: "amo allenarmi e gareggiare"
Sono passati 5 mesi dallo slalom di Wengen di fine gennaio, quando lo slalomista transalpino JB Grange si è rotto i legamenti crociati anteriori e il menisco del ginocchio sinistro, nel corso della seconda manche, dopo aver chiuso con il 9/o tempo la prima frazione.Grange, classe 1984, è tra i veterani del Circo Bianco, vanta 9 vittorie in CdM e 3 medaglie Mondiali, due ori (Vail 2015, Garmisch 2011) e un bronzo (Are 2007).In una intervista pubblicata da Skichrono.fr, JB ha escluso ogni ipotesi di ritiro, almeno il momento: "Voglio tornare sugli sci, sono concentrato sul recupero del ginocchio. Avrei voluto far bene ad Are, ma poi è successo l'infortunio...Certo vedere tanti coetanei come Fanara, Blondin, Missillier, Neureuther ritirarsi mi ha fatto venire qualche dubbio. Ma non voglio chiudere per un infortunio. Ho fatto la mia carriera, voglio avere la possibilità di decidere, alcuni non l'hanno avuta."Vincitore della coppa di specialità del 2009, Grange proseguirà (almeno) per un altro anno, contando su un team che lavora bene (vedi l'esplosione del giovane Noel) e...sull'esempio di Fanara: "ho parlato con lui, che si è infortunato alla stessa età e mi ha detto che se ci sono gli stimoli non serve farsi altre domande. Amo quello che faccio, amo allenarmi e gareggiare. Poi ci sarà uno slalom a Chamonix a febbraio, che è dove ho esordito in Coppa nel 2004".Ora Grande proseguirà la preparazione atletica anche per un mese, poi potrà tornare sugli sci. Il ginocchio ogni tanto fa male ma non gli impedisce di lavorare, per cui il programma di riabilitazione prosegue.Del resto anche tra gli slalomisti è possibili ottenere risultati non più da giovanissimi: basta vedere il connazionale Lizeroux, classe 1979 e spesso a punti nella scorsa stagione, il nostro Thaler, sul podio a 35 anni e 10 mesi così come l'elvetico Myhrer, terzo a Levi proprio lo scorso novembre. (continua)

[ 17/05/2019 ] - Le squadre francesi per la stagione 2019/2020
Anche la Francia ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino in vista della stagione 2019/2020.Alla guida del settore femminile c'è Alberto Senigagliesi tra gli uomini David Chastan.Sia nel settore maschile che femminile gli atleti non vengono divisi per gruppo di lavoro, come nelle passate stagioni, ma solo per lo "status": A, B o Giovani.Alcuni cambi tra le ragazze: confermati i ritiri di Barioz e Barthet, Clara Direz passa dalla B alla A, percorso inverso per Gauche e Piot; Lamure passa da Giovani a B, mentre Pijolet entra direttamente in B.Non trova più spazio Margot Bailet, che nella scorsa stagione, al rientro dopo un anno perso per infortunio, ha partecipato ad alcune gare veloci, conquistando solo un 27/o posto in combinata.Escono dalla squadra B ben 4 atlete: Johanna Boeuf, Ninon Esposito, Jade Grillet-Aubert e Noemie Larrouy.Tra gli uomini innanzitutto si nota la presenza di Julien Lizeroux, che a settembre compirà 40 anni ed ha chiuso la stagione al 24/o posto della classifica di slalom!Confermati i ritiri di Mermillod-Blondin, Fanara e Missillier.Allegre, Bailet, Favrot passano dalla B alla A, Sam Alphand e Loriot dalla C alla B, Raffort retrocede dalla A alla B. Non trova spazio Rizzo.Settore femminileSquadra A:DIREZ Clara, FRASSE-SOMBET  Coralie, GAUTHIER Tiffany, MIRADOLI Romane, MUGNIER Adeline,NOENS Nastasia, WORLEY TessaSquadra B:CERUTTI Camille – CHIRAT Madeleine, ESCANE Doriane, FORNI Joséphine, GAUCHE Laura, LAMURE Marie, PASLIER Esther, PIJOLET Clara, PIOT Jennifer, ROUX Tifany, SMADJA CLEMENTSquadra Giovani:ACCAMBRAY Louison – AMIEZ Stella, BERTHOLIN Lara, BRECHE Clarisse, CHEVRIER Axelle, CHEVRIER Marion, DAHON Alizee, ERRARD Anouck, LUGON MOULIN Laurine, MCFARLANE Caitlin, MERLOZ Cloe, POGNEAUX ChiaraSettore maschileSquadra A:ALLEGRE Nils, BAILET Matthieu, CLAREY Johan, FAIVRE Mathieu, FAVROT Thibaut, GIEZENDANNER Blaise, GIRAUD-MOINE Valentin, GRANGE Jean-Baptiste, LIZEROUX Julien, MUFFAT-JEANDET Victor, MUZATON Maxence, NOEL ... (continua)

[ 28/03/2019 ] - CN Francia:titoli per Noel,Worley,Pinturault...
Con la discesa femminile di questa mattina si è chiuso il lungo programma dei Campionati Nazionali francesi, svoltisi ad Auron/Isola 2000.UominiDiscesa - Maxence Muzaton ha aperto venerdì 22 il programma dei Nazionali francesi vincendo la libera e il titolo (il primo in carriera), chiudendo in 1:28.22, davanti a Johan Clarey (+0.22) e Roy Piccard (+0.75), che la settimana precedente aveva vinto due superg alle finali di Coppa Europa di Sella Nevea. Titolo U21 al classe 1998 Ken Caillot, 8/o tempo a +1.24.Superg - Il giorno successivo in superg Clarey si prende la rivincita chiudendo in 1:27.58, solo 6 centesimi meglio di Nils Allegre e +0.31 su Muzaton, che si mette al collo il bronzo nazionale.Gigante - Dopo una stagione in cui è stato tra i protagonisti assoluti della disciplina, Alexis Pinturault si è messo al collo anche il titolo nazionale del gigante, chiudendo le due manche in 2:38.40, superando nettamente Victor Muffat-Jeandet (+0.66) e Thibaut Favrot (+1.13).Ottimo 4/o tempo a +1.56 per Leo Anguenot, classe 1998, che conquista il titolo giovani Under 21. Fanara, quinto, ha indossato l'ultimo pettorale della carriera.Slalom - Clement Noel è ormai una solida realtà: secondo in classifica finale di slalom alla spalle di Sua Maestà Hirscher (pari merito con Yule), il talento di Remiremont ha vinto lunedì mattina il titolo nazionale in slalom. Il classe 1997 ha chiuso le due manche in 1:36.15, un secondo più veloce del veterano (classe 1979!) Julien Lizeroux, e +1.11 su Victor Muffat-Jeandet.E' il secondo titolo nazionale per Noel, dopo quello del 2017.Quarto tempo per Pinturault a +1.66, titolo U21 per Paco Rassat, staccato di oltre 3 secondi.DonneGigante - Nel gigante femminile, corso sabato 23, pronostici mantenuti con Tessa Worley che, già in testa dopo la prima manche, chiude la gara in 1:51.16 conquistando il sesto titolo nazionale tra le porte larghe, davanti a Clara Direz (+0.50) e Coralie Frasse Sombet (+1.71).Superg - Romane Miradoli fa suo il titolo ... (continua)

[ 16/03/2019 ] - Thomas Fanara chiude la carriera
Thomas Fanara, classe 1981 di Praz-sur-Arly, ha corso oggi la sua ultima gara in Coppa del Mondo. Veterano del circuito, specialista delle porte larghe, Thomas ha annunciato ieri sui social che questa mattina sarebbe stato per la 117/a e ultima volta al cancelletto di partenza.Thomas ha esordito in CdM nel 2005 ad Adelboden, entrando per la prima volta nei top10, quinto, un anno più tardi sempre ad Adelboden.Per il primo podio deve aspettare altre quattro stagioni, fino al dicembre 2010 quando in Alta Badia chiude terzo alle spalle di Ligety e Richard. Evidentemente il suo feeling con la Gran Risa, dove conquista altri 3 podi, per un totale di 14.In questa stagione trova una seconda giovinezza con 3 podi conquistati: un secondo posto in Alta Badia, due terzi a Bansko ed Adelboden, che lo hanno proiettato ai vertici della specialità.Insomma la miglior stagione della carriera (insieme al 2014) arriva proprio a 38 anni, con podi che gli hanno permesso di scavalcare Raich nella classifica dei più anziani a podio in gigante, con quello di Bansko ottenuto a 37 anni e 10 mesi.La gioia più grande arriva tre anni fa alle Finali di St.Moritz: Thomas vince la sua prima e unica gara della carriera in un tripudio di bandiere francesi, superando rispettivamente di 2 e 14 centesimi i connazionali Pinturault e Faivre, per una tripletta storica.Ha partecipato a Torino 20066, Sochi 2014 e PyeongChang 2018 (5/o), oltre che a 6 edizioni dei Mondiali da Are 2007 a Are 2019 (saltando St.Moritz 2017 per infortunio), chiudendo 6/o a Garmisch 2011. A Garmisch 2011 ha vinto l'oro nel Team Event.Questa mattina esce nel finale della prima manche mentre stava viaggiando con uno dei migliori intermedi in assoluto... (continua)

[ 16/03/2019 ] - Pinturault domina la 1/a manche a Soldeu
Ultimo gigante della stagione, netto dominio di Alexis Pinturault: il francese conduce la prima manche del gigante di Soldeu con ampio margine sugli avversari, nettamente il migliore in tutti gli intermedi e particolarmente veloce sul finale.Pintu ha chiuso in 1:06.28, lasciando a +0.63 lo svedese Olsson e a +0.88 l'elvetico Odermatt, veloce nonostante errori e sbavature.I protagonisti della specialità Hischer e Kristoffersen oggi sono lontani dal primo, rispettivamente 7/o a +1.35 e 9/o a +1.49, così ne approffitano Kranjec 4/o a +0.98, Luca De Aliprandini 5/o a +1.10 e Ligety 6/o a +1.16.Tra Olsson e Ligety c'è mezzo secondo, per cui sarà senz'altro interessante la lotta per il podio nella seconda manche.Non ci sarà Manfred Moelgg, scivolato fuori a metà della prima manche, nè Thomas Fanara, uscito sul finale nell'ultima gara della carriera mentre viaggiava con uno dei migliori parziali in assoluto.Ci sarà invece Innerhofer, il terzo azzurro in gara, che si è potuto iscrivere alla gara per aver superato i 500 punti in generale, e che ha fatto segnare il tempo più alto, 20/o a +3.40.Seconda manche alle 12.15. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 9 giganti della stagione 59/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 18/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 53/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 19/o in gigante 147/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Rasmus Windingstad è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Marco Odermatt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2015/2016 il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 24/o in 2.28.91, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Svizzera 171; Austria 80; Francia 74; Canada 44; U.S.A. 39; Slovenia 29; Svezia 24; Germania 22; Belgio 22; Croazia 20; Italia 7; Slovacchia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#6] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.12 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.2], Marco Odermatt (SUI)[pos.3], Cedric Noger (SUI)[pos.4], Sam Maes ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 25/02/2019 ] - Fantaski Stats - Bansko - gigante maschile
30/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 9 giganti della stagione 6/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 17/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 52/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 18/o in gigante 146/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 19/a in gigante per Marcel Hirscher è il 137/o podio della carriera, il 61/o in gigante per Thomas Fanara è il 14/o podio della carriera, il 14/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 14/o in 2.29.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 169; Francia 146; Austria 96; Svizzera 76; U.S.A. 46; Slovenia 45; Italia 42; Svezia 40; Germania 24; Canada 23; Croazia 6; Slovacchia 5; Cedric Noger (SUI) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#1] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#19] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); Bjoernar Neteland (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2018; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Marcel Hirscher (620) 2) Henrik Kristoffersen (402) 3) Alexis Pinturault (326) 4) Thomas Fanara (275) 5) Matts Olsson (257) classifica generale dopo Bansko (top5): 1) Marcel Hirscher (1408) 2) Alexis Pinturault (918) 3) Henrik Kristoffersen (808) 4) Marco Schwarz (560) 5) Dominik Paris (550) classifica di ... (continua)

[ 24/02/2019 ] - Bansko:vittoria per Kristoffersen,coppa a Hirscher
La medaglia d'oro ai Mondiali ha dato ad Henrik Kristoffersen nuovi stimoli ma sopratutto nuove certezza, la presa di coscienza di poter sfidare e battere Sua Maestà Hirscher, influenzato o meno.Questa mattina a Bansko Henrik rimane (l'unico) vicino al suo rivale nella prima manche, a +0.22, poi si scatena nella seconda e mette pressione all'austriaco che parte bene ma prima un rimbalzo e poi una scivolata (dalla quale si riprende miracolosamente) lo fanno arretrare a 6 centesimi di ritardo, che diventano solo 4 sul traguardo, ma quanto basta per doversi accontentare del secondo gradino.Così Kristoffersen vince per la prima volta in stagione tra le porte larghe, e torna al successo in CdM a quasi 4 anni dall'ultima volta, a Meribel nel marzo 2015.Hirscher può per consolarsi: gli 80 punti odierni valgono la conquista matematica della coppa di specialità, quando mancano ancora 2 gare alla fine, grazie al vantaggio accumulato di 218 punti.E' la sesta coppa di gigante per Marcel Hirscher, la quinta consecutiva.I primi due hanno fatto gara a parte, ma la lotta per il terzo gradino è stata intensa e interessante: la spunta Thomas Fanara, che a 37 anni e 10 mesi batte se stesso come più anziano di sempre su un podio in gigante, che con una splendida seconda parte di manche (2/o crono assoluto) recupera due posizioni e supera il connazionale Alexis Pinturault, quarto +0.49.Completano la top10 lo sloveno Zan Kranjec 5/o a +0.66, lo svedese Matts Olsson 6/o a 1.00, il norvegese Rasmus Windingstad a +1.67, l'elvetico Marco Odermatt a +1.84, l'americano Tommy Ford 9/o a +1.89 e il norvegese Haugen 10/o a +2.18.Poca gloria per gli azzurri: Riccardo Tonetti è discreto 15/o con il pettorale #20, bravo nella seconda manche a recuperare qualche posizione, percorso inverso per Luca De Aliprandini, nettamente in difficoltà nella seconda, tanto da scendere dall'8/o posto provvisorio al 17/o finale.In difficoltà anche Manfred Moelgg che chiude 21/o a +3.24 (continua)

[ 24/02/2019 ] - Gigante di Bansko: Hirscher davanti.De Ali 8/o
Marcel Hirscher è il più veloce nella prima manche del gigante di Bansko: l'austriaco sfrutta le caratteristiche di un tracciato lungo e con maglie strette, velocità ridotta e un ripido muro, creando un solco tra sé e gli avversari.Solo il Campione del Mondo Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia, vicinissimo (a centesimi) per tre quarti gara, il norvegese perde due decimi negli ultimi 15 secondi ed arriva sul traguardo con +0.22, che lo lasciano in corsa per il successo nella mance decisiva.Già con Alexis Pinturault il distacco sale a +0.68, e il francese sbaglia già in fase di spinta perdendo tempo prezioso; alle sue spalle tre atleti racchiusi in 13 centesimi, tutti in lotta per il podio, ovvero Matts Olsson a +0.77, Thomas Fanara a +0.78 e Zan Kranjec a +0.81.Settimo tempo per Loic Meillard, ma con il distacco che sale a +1.45, da notare che ai primi 7 posti ci sono i primi 7 atleti scesi, infatti la pista si è presto segnata, nonostante il lavoro svolto dagli organizzatori dopo la nevicata dei giorni scorsi che ha li ha costretti a cancellare il superg di ieri.In quest'ottica buona prova per Luca De Aliprandini che con il pettorale #10 chiude con l'ottavo tempo a +1.47; meno bene Riccardo Tonetti 19/o a +2.47 e Manfred Moelgg 22/o a +2.91. Ancor più attardati Giulio Bosca e Simon Maurberger che non si qualificano per la seconda.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019:Pinturault comanda il gigante su Hirscher
Il francese Alexis Pinturault è al comando della prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Are 2019. Male gli azzurri.Il transalpino, fresca medaglia d'oro in combinata lunedì scorso, chiude al comando questa prima manche su una pista decisamente deteriorata dalla pioggia mattutina e trattata inevitabilmente con quantità industriali di sale per cercare, vista l'uscita poi del sole, di compattarla il più possibile. Pinturault chiude con il tempo di 1'09"97 precedendo l'austriaco Hirscher e il norvegese Kristoffersen.Marcel Hirscher non al top causa influenza e su neve salata, non certo molto amata, riesce a stare comunque incollato al francese pagando alla fine solo 10 centesimi distacco. Alle spalle del campione austriaco c'è poi a soli 8 centesimi l'avversario di sempre il norvegese Henrik Kristoffersen partito con il pettorale 1. Questi tre sono racchiusi in 18 centesimi e si giocheranno sicuramente questo podio iridato, mentre il quarto il francese Thomas Fanara +0.42 è già più distanziato.Quinto tempo per l'elvetico Luc Meillard più staccato, a +0.75, come pure lo sloveno Zan Kranjec 6/o a +0.84 e il tedesco Alexander Schmid a +0.92.  Fino a qui la lotta per le medaglie è ancora aperta. Dall'ottava piazza dell'elvetico Marco Odermatt (+1.26) e la nona  del francese Mathieu Faivre (+1.37) i distacchi si fanno più ampi e la rincorsa alle medaglie si fa impresa impossibile.Italia in affanno anche quest'oggi. Il migliore degli azzurri è un troppo preciso Luca De Aliprandini, reduce da 39 di febbre, incapace però di stare nella scia dei migliori concludendo con quasi due secondi di ritardo (+1.92) fuori dai top15. "Fino a metà sono riuscito a fare quello che volevo - spiega il trentino con la voce rauca dal mal di gola - poi non ne avevo più. Peccato. Fino al mondiale stavo bene e adesso questa influenza non ci voleva proprio".Ancora più indietro finisce un Manfred Moelgg, anche lui alle prese con l'influenza che termina ad oltre tre secondi (+3.13). Fuori ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Italia a caccia dell'oro di Tomba '96
Un oro che manca da 23 anni e l'Italia è per metà in infermeria alla vigilia di questo gigante iridato ad Are: Moelgg e De Aliprandini influenzati, ma saranno comunque al cancelletto di partenza.Cominciano dunque anche i Mondiali di Manfred Moelgg e Luca De Aliprandini , purtroppo non nel migliore dei modi. I due azzurri faranno parte della formazione azzurra che parteciperà al gigante maschile in programma domani. Sfortunatamente il loro avvicinamento all'esordio in questa rassegna iridata, come anche quella del più famoso avversario Marcel Hirscher,  non è stato dei più facili, visto che hanno trascorso gli ultimi giorni a letto con qualche linea di febbre. Per De Aliprandini, oltretutto, si tratta anche del debutto assoluto in un Mondiale e questo pesa forse di più. Per Manfred Molegg quello di Are potrebbe essere l'ultimo affaccio in questa rassegna iridata che si concluderà con lo slalom di domenica. A causa del suo stato febbrile il compagno di stanza Alex Vintazer, fresco bronzo nella gara a squadre, e che disputerà anche lo slalom è stato costretto a traslocare per non essere contagiato. Il trentino e l'altoatesino comunque saranno al cancelletto di partenza: pettorale 8 per De Aliprandini e 18 per Moelgg.Con loro al via ci saranno anche Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, reduci dal bronzo nel team event con il primo che l'ha vissuto da riserva e il secondo protagonista assoluto con quattro vittorie su quattro. In questa stagione il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Tonetti a Beaver Creek ai primi di dicembre, arrivato dopo la squalifica di Stephan Luitz. La pista di Are rievoca bei ricordi a Manfred Moelgg che qui nel 2007 conquistò la prima delle sue tre medaglie iridate, chiudendo secondo nello slalom.L'ultimo oro in gigante fu quello raccolto sulle nevi spagnole di Sierra Nevada nel 1996 dal grande Alberto Tomba, mentre l'ultima medaglia iridata è quella di Manfred Moelgg, bronzo a Schladming 2013.Il grande favorito sarà naturalmente ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - Are 2019: ecco i 23 Francesi selezionati
Saranno 9 donne e 14 uomini a difendere i colori transalpini da domani mattina ai Mondiali di Are: un contingente numeroso che proverà a migliorare il terzo posto di St.Moritz 2017 ottenuto grazie a due ori, uno nel Team Event e uno con Tessa Worley in gigante.Donne:Anne-Sophie BARTHETClara DIREZDoriane ESCANEJoséphine FORNICoralie FRASSE-SOMBETTiffany GAUTHIERRomane MIRADOLINastasia NOENSTessa WORLEYUomini:Nils ALLEGREMatthieu BAILETJohan CLAREYMathieu FAIVREThomas FANARAJulien LIZEROUXThomas MERMILLOD BLONDINVictor MUFFAT JEANDETMaxence MUZATONClément NOELAlexis PINTURAULTNicolas RAFFORTBrice ROGERAdrien THEAUX (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 40/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (8); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 66/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 33/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in gigante 381/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 84/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 50/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Thomas Fanara è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 13/o in 2.30.14, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 161; Francia 156; Norvegia 113; Svizzera 73; U.S.A. 55; Italia 49; Slovenia 45; Svezia 26; Slovacchia 11; Canada 10; Russia 8; Croazia 5; Finlandia 3; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#12] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#27] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.22], Mattias Roenngren (SWE)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 12/01/2019 ] - Adelboden:Kristoffersen si inchina, Hirscher vince
Marcel Hirscher resta il sovrano indiscusso del gigante anche in questo inizio di 2019. Ci ha provato per metà gara il suo più acerrimo avversario Henrik Kristoffersen a toglierli per un giorno lo scettro, ma è stato tuto inutile.Divora letteralmente il tracciato elvetico Marcellino che non fa sconti a nessuno anche oggi rifilando una lezione di sci a tutti e in recupero supera il suo diretto avversario, quel Henrik Kristoffersen che sperava forse oggi di poter fare per la seconda volta lo sgambetto all'austriaco. Quattordici i centesimi di vantaggio del norvegese al termine della prima manche, alla fine sono stati 71 per l'austriaco che ottiene così il 66/o successo in carriera il 32/o in gigante.Avvincente seconda manche visti i distacchi esigui - i migliori 10 in meno di un secondo - che ha regalato pathos fino alla fine cambiando il podio virtuale della manche mattutina. Sul podio sale, infatti, anche il francese Thomas Fanara (+1.04) capace di superare il suo compagno di squadra Alexis Pinturault, scalato di una piazza a causa di qualche sbavatura di troppo.Seconda manche iniziata con 45 minuti di ritardo a causa della fitta nebbia dovuta a nuvole basse che si sono addossate alla montagna bernese nella parte alta del tracciato di gara, ma che poi si sono per fortuna diradate e il Race director Markus Waldner ha potuto dare il via libera.Da segnalare il secondo miglior tempo di manche per lo slalomista austriaco Marco Schwarz, pettorale 67, 14/o nella prima manche a pari merito con il nostro Moelgg, capace poi di finire addirittura nei top10 in 7/a posizione.Italia in affanno anche oggi tutti fuori dai top10. Più presente sugli sci in questa seconda manche Luca De Aliprandini, il migliore degli azzurri, nonostante qualche piccola sbavatura. Il trentino recupera qualcosa finendo 13/o. Bravo anche Simon Maurberger, reduce dalle due recenti vittorie in coppa Europa ma in slalom, capace di fare una grande manche risalendo diverse posizione anche lui chiudendo tra i ... (continua)

[ 12/01/2019 ] - Adelboden: Kristoffersen guida davanti a Hirscher
Un quartetto racchiuso in 22 centesimi quelli che si giocano il podio virtuale di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Adelboden in Svizzera.Guida il norvegese Henrik Kristoffersen, partito con il pettorale 1, sull'impegnativa Kuonisbaergli, con 12 centesimi di vantaggio sul leader di specialità, l'austriaco Marcel Hirscher, sceso però con il pettorale 7, quando la pista non era più così intonsa come per il norvegese, e macchiata la sua prova da qualche imprecisione. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 18 centesimi, autore di una ottima prova anche oggi seguito da un "cattivo" Stefan Luitz, il vincitore di Beaver Creek, squalificato dalla Fis per aver infranto una regola sul doping, in ritardo di 22 centesimi..Gara che resta interessante con meno di un secondo di distacco per i migliori dieci. Quinto tempo per lo statunitense Tommy Ford (+0.39), seguito da Thomas Fanara (6/o a +0.44) e Leif Kristian Nestvold-Haugen (7/o a +0.69).Fuori dai top10 resta Manfred Moelgg, il migliore al momento degli azzurri, che fatica però a stare incollato ai migliori. Paga un errore nella parte alta e la condizione fisica non certo tra le migliori dovuta ad un leggero stato influenzale, concludendo 14/o a +1.77 da Kristoffersen. "Troppo lento soprattutto nella parte iniziale - racconta Moelgg - quest’anno purtroppo le cose in gigante vanno in questo modo. Questa settimana non riuscito riuscito ad allenarmi come avrei voluto, ma guardiamo sempre avanti e c’è ancora una manche".In balia della pista e degli sci Riccardo Tonetti non riesce a trovare la quadra del cerchio finendo a 16/o a +2.00. "Non sono assolutamente contento della mia manche - conferma il bolzanino - sono stato molto più rigido del solido, devo sicuramente migliorare per la seconda manche".Pasticcia troppo anche un Luca De Aliprandini scivolato di linea più volte ed alla fine al traguardo paga un ritardo di +2.25. "Mi sono piantato un po’ a metà - spiega al traguardi il ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Fantaski Stats - Saalbach - gigante maschile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 2/o in gigante 17/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Loic Meillard è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Mathieu Faivre è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.51.56, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Svizzera 123; Slovenia 100; Norvegia 70; Italia 68; Austria 54; Germania 50; U.S.A. 34; Croazia 11; Belgio 10; Slovacchia 9; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.5 [#14] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.21 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Andrea Ballerin (ITA)[pos.16], Cedric Noger (SUI)[pos.18], Sam Maes (BEL)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Johannes Strolz (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); primi punti in carriera per: Cedric Noger (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 106 . Andrea Ballerin (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2015; classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (420) ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 16/12/2018 ] - Per la sesta volta Hirscher Re della Badia
Sei vittorie di fila sulla Gran Risa dell'Alta Badia, una delle più piste più impegnative al mondo per il gigante, 61 vittorie complessive in carriera, ma sopratutto una superiorità netta suggellata dai due secondi e mezzo rifilati al secondo classificato: troppo per tutti Marcel Hirscher, troppo forte, imprendibile, alieno...La seconda manche del terzo gigante stagionale rimescola completamente le carte della prima per (quasi) tutti tranne che per il fenomeno austriaco: fa davvero un altro sport, scendendo da un pendio ghiacciato, ripido e difficile (anche se la seconda manche presenta una tracciatura più lenta) con una facilità che nessuno può neanche avvicinare.Ci provano tutti quelli che erano al vertice dopo la prima: lo svedese Olsson era secondo ma perde 4 posizioni e chiude 6/o a +2.81, fa peggio Kristoffersen che da "eterno secondo" scivola al 14/o posto a +3.65 dal suo eterno rivale, non regge la pressione l'elvetico Odermatt che dopo il terzo tempo della prima manche pasticcia in ogni porta fino ad uscire.Così ne approfittano i francesi Thomas Fanara e Alexis Pinturault che recuperando rispettivamente 12 e 4 posizioni salgono sul podio: impresa per Fanara che con un grave infortunio nel recente passato e dopo due anni e mezzo dall'ultimo podio (St.Moritz marzo 2016), diventa a 37 anni e 7 mesi il più anziano di sempre a salire sul podio di un gigante, battendo il record di Benni Raich.Rimane ai piedi del podio Feller, quinto tempo per l'americano Ford che fa il miglior risultato in carriera migliorandosi rispetto alla Val d'Isere.Splendido settimo posto per Luca De Aliprandini: il trentino aveva impressionato in negativo nella prima manche, ma nella seconda si scatena facendo segnare il miglior tempo assoluto, recuperando così 21 posizioni fino alla settima piazza, decima volta nei top10 in carriera.Il riscatto non riesce invece a Manfred Moelgg (influenzato da una settimana e sofferente alla schiena), 21/o nel computo totale a +4.54, unico altro azzurro ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (7); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 61/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 127/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 58/o in gigante 375/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in gigante per Thomas Fanara è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 47/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.35.43, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 202; Austria 163; Svizzera 86; U.S.A. 64; Norvegia 60; Italia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Andorra 14; Canada 12; Germania 11; Russia 3; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.2 [#13] - 1981 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.5], River Radamus (AND)[pos.24], River Radamus (AND)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirsher domina la prima manche del gigante
Marcel Hirsher domina la prima manche del gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento tra le porte larghe della stagione, chiudendo in 52.41, nettamente davanti allo sliveno Kranjec che insegue a +0.71.Ancors più lontano lo svedese Olsson a +0.99; sotto una fitta nevicata il campione austriaco è sceso con il pettorale n.1 e ha fatto la differenza in particolare nella seconda parte del tracciato.Solo ottavo a +1.60 il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz, sicuramente turbato dall'inchiesta per utilizzo non conforme di ossigeno nella gara americana.Kristoffersen è 4/o a +1.20, entrano poi nei top10 Pinturault, Meillard, Feller, Fanara e Faivre appaiati al ottavo posto (con Luitz)Non bene gli azzurri con Riccardo Tonetti 15/o a +1.95 dopo i primi 30, più attardati Moelgg e De Aliprandini con circa 2 secondi e mezzo di distacco.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Luitz (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Stefan Luitz (GER), il 7/o in gigante 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Marcel Hirscher è il 125/o podio della carriera, il 56/o in gigante per Thomas Tumler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.37.48, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Germania 121; Norvegia 99; Austria 90; Francia 90; U.S.A. 70; Italia 47; Svezia 40; Canada 12; Slovacchia 12; Slovenia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.21 [#11] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.27 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Luitz (GER)[pos.1], Thomas Tumler (SUI)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Brian Mclaughlin (USA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Neureuther gareggia.Ultima stagione per Fanara
Felix Neureuther ha sciolto le riserve e sarà al via: il campione tedesco, selezionato per gareggiare domani, aveva fatto sapere di voler decidere all'ultimissimo, dopo aver saltato l'intera stagione scorsa per infortunio.Dunque, quasi 12 mesi dopo lo slalom di Levi (peraltro vinto!) Felix torna al cancelletto della Coppa del Mondo, raccogliendo il saluto e l'applauso di Marcel Hirscher.Non solo Coppa perchè Neureuther - 34 anni - ha anche dichiarato di voler continuare a sciare per un altro quadriennio, fino al 2022, sostenendo di voler coronare il sogno olimpico.Sarà invece l'ultima stagione per Thomas Fanara che oggi pomeriggio ha annunciato l'intenzione di ritirarsi al termine della stagione.Un anno fa ero al rientro dopo l'infortunio, oggi si sente molto meglio la preparazione è andata bene e si sente pronto per affrontare la stagione al massimo.Fanara vanta 108 pettorali in Coppa del Mondo, con una vittoria (nel 2016 a St.Moritz) e altri 10 podi (uno a Soelden nel 2015). (continua)

[ 19/10/2018 ] - I Francesi per Soelden
Ci avviciniamo all'opening di Soelden e le squadre nazionali cominciano a diramare le prime convocazioni.In casa Francia saranno Alexis Pinturault (vincitore nel 2016) e Tessa Worley a guidare le rispettive selezioni.Oltre a Tessa sabato saranno in gara: Taina Barioz, Clara Direz, Doriane Escane, Adeline Mugnier e Romane Miradoli.Non convocata Coralie Frasse-Sombet perchè in recupero da infortunio, sarà probabilmente al via al gigante di Killington. Da notare Dorane Escane, classe 1999, alla seconda gara in CdM.L'ultimo podio transalpino risale al 2017 con il secondo posto di Tessa Worley.Tra gli uomini insieme a Pinturault scenderanno in pista Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Thomas Fanara, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Cyprien Sarrazin.La compagine francese vanta un buon rapporto con il Rettenbach: hanno vinto Piccard (1993), Covili (2001) e Pinturault (2016), e ulteriori 7 podi grazie a Covili, Pinturault, Fanara e Chenal. (continua)

[ 02/06/2018 ] - Le squadre francesi per la stagione 2018/2019
Mancava solo la Francia per completare il quadro delle principali compagini dello sci alpino in vista della stagione 2018/2019.Nel settore femminile confermate ufficialmente le nomine di Alberto Senigagliesi come nuovo DT del settore femminile e di Marco Viale (dalla nostra squadra nazionale velocità femminile) come responsabile delle velociste.Michel Lucatelli si occuperà delle slalomiste, Lionel Pellicier delle polivalenti, mentre Emilien Astier e Mathias Rolland del gruppo Coppa Europa.Tra le atlete, la squadra A passa da 9 a 11 atlete, suddivise tra velocità, polivalenti e tecniche.  Piot e Gauche salgono dalla B alla A. Dalla B escono Anouk Bessy (ritiro), Marie Massios (ritiro), Lea Chapuis e Romane Geraci.Nazionale A gruppo velocità: Margot Bailet, Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Jennifer PiotNazionale A polivalenti: Taina Barioz, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Tessa WorleyNazionale A discipline tecniche: Nastasia NoensNazionale B: Johanna Boeuf, Camille Cerutti, Madeleine Chirat, Clara Direz, Doriane Escane, Ninon Esposito, Josephine Forni, Jade Grillet-Aubert, Noemie Larrouy, Esther Paslier, Tiffany Roux, Karen Smadja ClementNazionale Juniores: Louison Accambray, Clarisse Breche, Lara Bertholin, Axelle Chevrier, Marion Chevrier, Alizee Dahon, Anouk Errard, Marie Lamure, Laurine Lugon Moulin, Caitlin McFarlane, Chiara Pogneaux, Coline SaguezPochi cambi nel settore maschile, gestito dal DT David Chastan. La velocità è guidata da Xavier Fournier-Bidoz, il gruppo tecnico/polivalenti da Frederic Perrin, gli slalomisti da Simone Deldio, mentre la Coppa Europa è affidata a Christophe Saioni.Raffort sale dalla nazionale B alla A, mentre nel gruppo slalom esce Buffet (convocato per St.Moritz 2017) ed entra il nuovo fenomeno Noel. Ritiro per Fayed.Nazionale A gruppo velocità: Johan Clarey, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Thomas Mermillod-Blondin, Maxence Muzaton, Nicolas Raffort, Brice Roger, Adrien ... (continua)

[ 29/03/2018 ] - Cinque Nazioni: Eisath e Zingerle in gigante
Trionfo delle Fiamme Gialle nello slalom gigante maschile di Pampeago (TN) valevole per la 65/a edizione del Trofeo Cinque Nazioni di sci, l’evento sportivo invernale riservato agli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Germania, Svizzera e Italia.Sul primo gradino del podio sono saliti, ex-aequo, Alex Zingerle e Florian Eisath con il tempo complessivo di 1’51oe87. Zingerle era in testa già dopo la prima manche mentre Eisath, all’ultimo gigante della carriera, ha recuperato dal terzo posto parziale rimontando Riccardo Tonetti (finito poi in 6^ posizione). La medaglia di bronzo, a completamento di un podio tutto gialloverde, è andata a Manfred Moelgg che ha chiuso a soli 3 centesimi dai due compagni di Club precedendo nell’ordine il tedesco Linus Strasser, il francese Thomas Fanara, il finanziere Tonetti, il tedesco Fritz Dopfer e l’attesissimo Alexis Pinturault, oggi "solo" 8/o in 1’52oe52. Fra gli altri big, troviamo Victor Muffat-Jeandet 10/o, Christof Innerhofer 16/o e Stefano Gross 18/o. In campo femminile la medaglia d’oro è andata alla francese Taina Barioz che ha vinto la gara con il crono di 1’54oe59 precedendo sul podio la “Fiamma Giallaoe Valentina Cillara Rossi (+0oe84) protagonista di due ottime manches anche se un vistoso errore a due porte dal termine le ha probabilmente tolto il gradino più alto del podio. In terza posizione è finita l’austriaca Katharina Liensberger (1’55oe55). Quarta piazza per la connazionale Carmen Thalmann, finita davanti alle italiane Johanna Schnarf e Michela Azzola. Solo 7/a Viktoria Rebensburg mentre Katharina Gallhuber ha chiuso in 8/a piazza precedendo la nostra Manuela Moelgg, 9/a alla sua ultima gara ufficiale della carriera.  Nella classifica delle competizioni che hanno visti abbinati i campioni con i giovani cuccioli degli sci club locali (in gara in una manche di slalom gigante), ha vinto in campo femminile la coppia Taina Barioz-Sofia Disertori (Sci Club Rujoch) mentre in campo ... (continua)

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: il gigante è sempre Hirscher.Eisath 10
Con due manche molto solide (a parte un errore miracolosamente recuperato nella prima frazione) Marcel Hirscher ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione 2017/2018 alle Finali di Are.Il campionissimo austriaco scrive un'altra pagina nel libro dei record: 13/a vittoria stagionale, eguagliando Stenmark 1798 e Maier 2001, 28/a vittoria in gigante, disciplina dove ha vinto otto volte nelle ultime 9 gare, e sei di fila se calcoliamo anche il gigante olimpico.In questa stagione Hirscher ha vinto 6 giganti su 7, arrivando terzo in Val d'Isere.Insomma una dimostrazione di superiorità tecnica assoluta, anche se oggi con distacco non troppo elevato: la seconda manche, con partenza abbassata alla quota di riserva a causa del vento, presenta una tracciatura diversa, con maggior respiro, e un tracciato più corto di 14 secondi rispetto alla prima.Nel complesso Hirscher chiude in 2:13.63, 23 centesimi davanti al 'solito' Henrik Kristoffersen, che fa segnare il miglior tempo di manche nella seconda, scavalcando per tre centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Anche per Kristoffersen è un record: in questa stagione è stato sei volte secondo tra le porte larghe senza mai vincere, 11 volte se consideriamo lo slalom, dove però ha gioito a Kitz.Sul terzo gradino come detto ritroviamo Muffat-Jeandet, che ha impressionato nella prima manche per solidità e gesto tecnico, molto vicino a Hirscher anche nel tratto finale, mentre nella seconda allunga le linee proprio sull'ultimo dosso perdendo la seconda posizione, ma torna sul podio del gigante dopo due anni e mezzo (Alta Badia 2015).Ai piedi del podio, ma con 68 centesimi di distacco, c'è il talento Loic Meillard, al suo miglior risultato in carriera grazie al terzo tempo della seconda frazione: il podio è ormai a un passo.Completano la top10: Zan Kranjec 5/o a +1.10, Matts Olsson 6/o a +1.58, Thomas Fanara 7/o a +1.60, Tommy Ford 8/o a +2.06, Justin Murisier 9/o a +2.07 e appaiati al 10/o posto Florian Eisath e Manuel Feller a ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Hirscher avanti anche in gigante
Marcel Hirscher, pettorale rosso di disciplina con la coppa già in cassaforte, guida la classifica dopo la prima manche del gigante conclusivo della stagione alle Finali di Are.Il campione austriaco chiude una manche molto lunga in 1:13.89, solidissimo nella parte alta e in costante spinta nel tratto finale, pur con un grave errore dopo il secondo intermedio, una spigolata seguita da un recupero eccezionale che gli ha permesso di rimanere nel tracciato.Henrik Kristoffersen, partito subito prima dell'avversario, è bravissimo nel raccordo tra il tratto ripido e quello centrale, prende una botta alla mano chiudendo a +0.59, con metà del distacco preso negli ultimi 15 secondi.Tra i due si infila il francese Victor Muffat-Jeandet, mai così bene quest'anno in gigante, capace di fare velocità nel tratto finale e chiudere a mezzo secondo da Hirscher.La lotta per il terzo posto nella classifica di specialità è tra Pinturault e Feller: il primo è 6/o a +0.91, il secondo 10/o a +1.66Completano la top10: lo sloveno Kranjec 4/o a +0.67, Meillard 5/o a +0.73, Haugen 7/o a +1.36, Olsson 8/o a +1.37, Fanara 9/o +1.59.Da notare l'11/o tempo del Campione Mondiale Jr Odermatt.Giornata decisamente negativa per gli Azzurri, nonostante 5 atleti qualificati alle Finali: il migliore è Florian Eisath 13/o a +1.98, poi Luca De Aliprandini 15/o a +2.14 (ma il trentino vizia la sua prova con una mezza scivolata), Manfred Moelgg 16/o a +2.16, Roberto Nani 19/o a +2.56, Riccardo Tonetti 21/o a +3.11, penultimo tempo.Tutti gli azzurri hanno dimostrato problemi in questa manche, una sciata diversa dai migliori e non redditizia, con distacchi elevati già dalle primissime porte.Non è partito Myhrer, mentre è sconfortante vedere che l'ultimo in classifica - con il tempo più alto a oltre tre secondi - è Ted Ligety, già in ritardo di un secondo al primo intermedio.Dopo due stagioni perse per infortunio e il cambio di materiale forse Ted saluterà il Circo, senza dimenticare che ha vinto 5 coppe di ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 55/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (5); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 56/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 121/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in gigante 356/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 43/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Alexis Pinturault è il 46/o podio della carriera, il 27/o in gigante il miglior azzurro è Giulio Giovanni Bosca, 18/o in 2.26.90, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. Classifica: Norvegia 179; Austria 149; Francia 96; U.S.A. 73; Slovenia 49; Italia 41; Svizzera 36; Germania 31; Finlandia 24; Canada 18; Slovacchia 16; Croazia 5; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#15] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.8], Tommy Ford (USA)[pos.9], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Giulio Giovanni Bosca (ITA)[pos.18], Johannes Strolz ... (continua)

[ 19/02/2018 ] - Giochi 2018: Faivre escluso dal Team Event
Finisce nel peggiore dei modi l'Olimpiade del gigantista transalpino Mathieu Faivre, che a causa di alcune dichiarazioni dopo il gigante olimpico di ieri, è stato escluso dalla prova a squadre e già domani rientrerà in patria, per motivi disciplinari.Dopo aver chiuso al 7/o posto il gigante olimpico, Mathieu Faivre si è lasciato andare con la stampa, dapprima per l'amarezza del risultato ("Sono disgustato da questo risultato, mi sentivo bene e volevo fare meglio") per poi dichiarare che non gli importava nulla della prova di squadra, ovvero del Team Event, ultima possibilità di medaglia.In realtà per la Francia - intesa come squadra dei gigantisti - è stata una delle migliori gare della stagione, con Pinturault bronzo, Fanara 5/o, Muffat-Jeandet 6/o e appunto Faivre 7/o.Dopo qualche ora il gigantista si è scusato via social network (vedi sotto) spiegando che in quel frangente era deluso per la sua prestazione e non che non gli importasse della squadra, ha fatto mea culpa, spiegando che "si reagisce in maniera diversa di fronte al fallimento e alla delusione, le parole sono andate oltre il mio pensiero"Il DT Chastan ha dichiarato - fonte Skichrono - di comprendere la reazione a caldo di Faivre ma di aver trovato di cattivo gusto le sue dichiarazioni e di non poter quindi inserirlo nella prova a squadre.   (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi 2018:Hirscher oro-bis in gigante.Azzurri KO
Il gigante maschile olimpico rispetta pienamente i pronostici: Marcel Hirscher conquista l'oro, il secondo di questa rassegna dopo la combinata, chiudendo le due manche in 2:18.04, con ampio margine (+1.27) su Henrik Kristoffersen e su (+1.31) Alexis Pinturault.Dunque vanno a medaglia i tre migliori interpreti delle ultime due stagioni, ma sopratutto l'austriaco consacra un ruolino di marcia impressionante in Coppa del Mondo con 7 vittorie negli ultimi 8 giganti.Successo costruito già nella prima manche, con 63 centesimi di vantaggio su Pinturault, e poi consolidato nella seconda, sciando con grande attenzione sul muro, chiudendo la seconda a soli 4 centesimi di parziale da Kristoffersen.Il norvegese scia divinamente sul muro della 'Rainbow 1' di Yongpyong, trovando il perfetto equilibrio tra linee e velocità, recuperando così 8 posizioni, beffando persino (per 4 centesimi) il francese Pinturault.Per l'Italia una giornata amara e piena di rammarico: al traguardo arrivano Manfred Moelgg 13/o a 3 secondi netti, e Florian Eisath 14/o a +3.14, i due migliorano di un paio di posizioni la prima frazione, ma non sono mai stati in lotta per i posti di vertici.De Aliprandini esce dal tracciato alla penultima porta della prima manche mentre viaggiava con tempi vicinissimi a Hirscher.Il rammarico più grande è per Riccardo Tonetti, 4/o dopo la prima manche e in piena corsa per una medaglia: il bolzanino, nella parte alta della seconda, riesca addirittura ad incrementare su Kristoffersen, attacca per cercare la medaglia e la gara della vita, al secondo intermedio conserva 3 decimi di vantaggio ma sul muro allunga progressivamente le linee perdendo mezzo secondo e continuando a sbagliare fino ad uscire dal tracciato."Son partito a tutta per fare la gara - dichiara Riccardo - sapendo chi c'era davanti bisognava fare qualcosa in più, sul muro ho subito gli scalini, ho sbagliato linea, e poi sono uscito. Bisognava essere più tattici. Però sono soddisfatto del mio atteggiamento e ... (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi2018: Hirscher guida gigante, 4/o Tonetti
Tutto secondo pronostico nella prima manche del gigante olimpico maschile a Yongpyong in Corea del Sud. Su neve barrata, ma compatta e aggressiva (temperatura -10), l'austriaco Marcel Hirscher svolge il suo compitino con precisione ed esperienza concludendo al primo posto con il tempo di 1'08"47.Il campione di Annaberg fa già il vuoto tra se e gli altri e precede il francese Alexis Pinturault, di 63 centesimi e il norvegese Leif Kristian Haugen di 66 centesimi. Quarto a 75 centesimi con, forse la migliore manche della carriera, Riccardo Tonetti. Il bolzanino parte come ultimo dei nostri quattro moschettieri con il pettorale 18, resta incollato a Hirscher con soli 28 centesimi di ritardo fino a metà tracciato, per poi pagare qualcosina nella parte finale, ma rimanendo pienamente in corsa per una medaglia. L'azzurro è a 11 centesimi dal bronzo e 14 centesimi dall'argento.Quinto a 79 centesimi  troviamo il secondo dei francesi, Mathieu Faivre a precedere il collega di squadra Thomas Fanara a +0.95. Solo 10/o Henrik Kristoffersen a +1.31, mentre peggio ha fatto un altro dei favoriti alla vigilia, lo statunitense Ted Ligety finito lontano a +2.44.Non bene quest'oggi nemmeno Manfred Moelgg, fuori dai top10 (15/o) con una manche costellata da un errore nella parte centrale e un po' troppo lungo di linee che accusa +1.76. Più pesante il distacco di Florian Eisath, finito ad oltre due secondi (17/o +2.19) con una manche tutta sulla difensiva.Finisce, invece, purtroppo ad una porta dall'arrivo il sogno olimpico del nostro Luca De Aliprandini quando era praticamente attaccato alla code di Hirscher, con pochi centesimi di distacco, e dunque in corsa per una medaglia. Gravissimo errore per l'azzurro in quell'ultimo dosso dove poco prima anche l'austriaco Manuel Feller era finito fuori, mentre viaggiava anche lui con uno dei migliori tempi di manche. Per il trentino una brutta botta al ginocchio sinistro rimediata finendo nelle reti che sarà valutata dai medici nelle prossime ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - gigante maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 54/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 55/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 120/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in gigante 355/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 74/a in gigante per Manuel Feller è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Ted Ligety è il 52/o podio della carriera, il 41/o in gigante l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Schladming 2011/2012 il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.42.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 112; Italia 91; Norvegia 90; U.S.A. 75; Svizzera 54; Svezia 45; Germania 36; Slovenia 13; Croazia 12; Slovacchia 5; Canada 2; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#8] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Thibaut Favrot (FRA)[pos.17], Johannes Strolz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Giochi:Pinturault e Worley guidano i 22 francesi
Anche la Francia, come l'Austria, ha deciso di riempire i 22 atleti (massimo possibile) del suo contingente e ieri ha annunciato le convocazioni definitive per i Giochi Olimpici 2018.Donne : Adeline Baud-Mugnier, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Nastasia Noens, Jennifer Piot, Tessa WorleyUomini : Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Blaise Giezendanner, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Maxence Muzaton, Clement Noel, Alexis Pinturault, Brice Roger, Adrien TheauxRispetto alle preconvocazioni di qualche giorno fa strappano gli ultimi pass: Barzio, Barthet, Gauche, Miradoli, Piot, Grange, Lizeroux, Noel, Mermillod-Blondin.Da notare la situazione dello slalom maschile, con 5 atleti possibili per 4 posti: Pinturault, Muffat-Jeandet, Noel, Grange e Lizeroux.Si ipotizzava che uno tra Grange e Lizeroux non sarebbe partito; probabilmente Lizeroux sarà riserva e parteciperà al Team Event.Ipotesi dei quartetti:Donne, slalom: Noens, Baud Mugnier, Barthetgigante: Worley, Baud Mugnier, Bariozsuperg: Worley, Gauthier, Miradoli, Piot/Gauchediscesa: Gauthier, Miradoli, Gacuhe, Piotcombinata: Barthet, Miradoli, GaucheUomini, slalom: Pinturault, Muffat-Jeandet, Grange, Noel, (Lizeroux)gigante: Pinturault, Faivre, Muffat-Jeandet, Fanarasuperg: Theaux, Pinturault, Giezendanner, Rogerdiscesa: Theaux, Roger, Clarey, Muzaton,combinata: Pinturault, Muffat-Jeandet, Mermillod-Blondin, Muzaton  (continua)

[ 22/01/2018 ] - Fayed rinuncia ai Giochi,Sarrazin torna a Garmisch
Guillermo Fayed aveva chiuso la stagione 2015 con il terzo posto in classifica di discesa  grazie a podi e piazzamenti al vertice; si era parzialmente ripetuto nel 2016, fino a Kvitfjell: in Norvegia, sull'ultimo salto, si era rotto il crociato del ginocchio destro.Rientrato in Val d'Isere 9 mesi più tardi, nella scorsa stagione è andato a punti in quasi tutte le discese, faticando però, e trovando il 10/o posto in Gardena come miglior risultato.In questa stagione i problemi sono aumentati: arriva a Bormio con una manciata di punti conquistati, e sulla Stelvio cade procurandosi qualche ammaccatura. A Wengen e Kitz non entra nei top30: il dolore al ginocchio aumenta ed oggi Skichrono.fr comunica che il transalpino soffre di una discopatia lombare, che lo costringerà a saltare la tappa di Garmisch, ultime prove veloci prima dei Giochi.Per Guillermo significa dire addio ad oggi residua speranza di andare ai Giochi, perchè oltre ai problemi fisici non potrà giocarsi il posto coi compagni, essendoci Theaux, Roger, Clarey e Muzaton che hanno più punti di lui nella disciplina regina.Di contro sorride Cyprien Sarrazin: caduto durante un allenamento a inizio dicembre a Vail, il transalpino tornerà in pista a Garmisch dopo aver corso oggi in Coppa Europa a Folgaria.A Garmisch correranno in discesa: Theaux, Clarey, Muzaton, Roger, Raffort, Giezendanner e Roy Piccard; in gigante: Pinturault, Faivre, Fanara, Muffat Jeandet, Sarrazin, Favrot, Galeotti + un pettorale da decidere.La federsci francese ha comunicato anche le convocate per la tappa femminile di Lenzerheide. Combinata: Barthet, Gauche, Gauthier, Miradoli, Piot; gigante: Barioz, Baud Mugnier, Direz, Frasse Sombet, Massios, Worley; Slalom: Noens, Baud Magnier, Forni + 2 pettorali ancora da decidere.  (continua)

[ 06/01/2018 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2018 - gigante maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 38/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. 2) Raich B. 3) Blardone M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (6); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 51/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 25/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 115/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 52/o in gigante 351/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 73/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 38/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 45/o podio della carriera, il 26/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 132; Norvegia 106; Francia 103; Svizzera 56; Slovenia 45; Russia 22; Svezia 16; Slovacchia 13; U.S.A. 10; Canada 8; Stefan Brennsteiner (AUT) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#5] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.12], Magnus Walch (AUT)[pos.14], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.16], Andreas Zampa (SVK)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2017- gigante maschile
11/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 34/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (6); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Alberto Tomba (2); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 48/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 111/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 50/o in gigante 347/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 34/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Norvegia 106; Francia 86; Svizzera 84; Italia 74; Slovenia 60; Svezia 49; U.S.A. 45; Russia 16; Croazia 6; Andorra 5; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 72 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.14 [#12] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.18 [#22] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.3], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.13], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.15], Thibaut Favrot (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Luca Aerni (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2017 - GS maschile
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 20/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 43/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 25/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Stefan Luitz è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marcel Hirscher è il 109/o podio della carriera, il 49/o in gigante l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Austria 112; Germania 80; Italia 65; Norvegia 65; Svizzera 55; Slovenia 40; Andorra 40; U.S.A. 35; Svezia 29; Croazia 2; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.10 [#10] - 1981 ; Marco Schwarz (AUT) pos.17 [#57] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.27 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Luitz (GER)[pos.2], Alexander Schmid (AND)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.17], Michael Matt (AUT)[pos.25], Luca Aerni ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Isere:Pintu doma la Bellevarde su Luitz e Hirscher
Alexis Pinturault vince il secondo gigante stagionale sulla 'Bellevarde' della Val d'Isere, proprio come un anno fa, mettendosi definitivamente alle spalle la prima manche del gigante di Beaver Creek, unica manche dove non aveva brillato.Il francese, già terzo a metà gara con soli 12 centesimi di ritardo da Hirscher, tira fuori una grande aggressività lungo tutto il tracciato, facendo il miglior tempo e portandosi al comando, vedendo poi sia Luitz che Hirscher scivolare alle sue spalle.E' il primo trionfo 'da sposato' per il francese, che in gigante non vinceva dai primi giorni del 2017, ad Adelboden. Una gara difficile, corsa su un pendio ripido e pieno di sconnessioni, con una prima manche caratterizzata da vento e una discreta nevicata, tutte condizioni che hanno esaltato le capacità dei migliori del mondo.Stefan Luitz conferma l'ottimo momento di forma e chiude al secondo posto, miglior risultato in carriera a pari merito con quello ottenuto cinque anni fa proprio in Val d'Isere, a dimostrazione del feeling con questo tracciato. Il tedesco scia quasi ai livelli di Pintu, più pulito e meno aggressivo, e quasi altrettanto efficace, ma si deve arrendere per 28 centesimi.Pintu e Luitz aspettano poi Sua Maestà Hirscher che ha pochi centesimi da gestire e sa che gli avversari hanno fatto una grande manche: il campione austriaco sbaglia in una porta blu nella parte alta andando un po' lungo di linea ed arrivando a pari al primo intermedio, poi infila il braccio in una porta e un telo rimane impigliato alla mano destra; innervosito perde lucidità e accumula decimi, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo al terzo posto a 54 centesimi dal francese.Marcel fallisce così l'aggancio a Ligety a quota 24 vittorie e la possibilità di eguagliare Stenmark con cinque vittorie consecutive tra le porte larghe; di contro è il decimo gigante consecutivo in cui va a podio.Con questo risultato Pintu diventa il 9/o uomo ad aver raggiunto 10 vittorie in gigante, e nel complesso ... (continua)

[ 04/12/2017 ] - Francesi e Svizzeri per Isere e St.Moritz
Archiviate le tappe nordamericane il Circo Bianco torna in Europa con le tappe di Val d'Isere (uomini, slalom e gigante) e St.Moritz (donne, combinata e due superg).La federsci francesi ha diramato le convocazioni. Per le ragazze saranno al via Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Jennifer Piot, Tessa Worley.Per gli uomini, gigante: Robin Buffet, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault; in slalom: Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault + 1 posto ancora da assegnare.Da notare il ritorno di Missillier dopo il forfait di Soelden.La Svizzera - che ha già trovato tre podi al femminile (Gisin, Gut, Holdener) e due al maschile (Feuz), scende in pista con Denise Feierabend, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Priska Nufer e Corinne Suter (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 29/11/2017 ] - Infortunio e rimpatrio per Cyprien Sarrazin
Il Circo Bianco deve registrare un altro infortunio in allenamento: come riporta SkiChrono.fr, il gigantista transalpino Cyprien Sarrazin è caduto lunedì durante un allenamento a Vail, in vista del gigante di domenica di Beaver Creek, infortunandosi alla colonna vertebrale.La diagnosi precisa non è ancora disponibile, ma i medici federali hanno deciso di rimpatriare Cyprien per sottoporlo ad esami più approfonditi, e valutare quindi i tempi di recupero.Sarrazin aveva vinto - prima volta sul gradino più alto del podio e prima volta nei top10 - il gigante parallelo dell'Alta Badia lo scorso dicembre, mentre ha chiuso al 10/o posto il gigante finale di Aspen.Domenica tra le porte larghe saranno al via Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Victor Muffat Jeandet e Alexis Pinturault, che parteciperà anche al superg di venerdì. (continua)

[ 28/10/2017 ] - Il Circo Bianco 2018 riparte con il GS di Soelden
Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Viktoria Rebensburg e il terzo posto di Manuela Moelgg, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - Fondo duro e neve compatta - il Rettenbach fa sempre impressione - e vento che potrebbe ulteriormente aumentare, tanto che il Chief Race Director Waldner salirà prestissimo sul ghiacciaio per verificare la fattibilità della gara e le condizioni di sicurezze: sono attese comunicazioni dalla FIS alle 6.50.E' la prima gara con i nuovi sci da 30m di raggio (contro i precedenti 35m), per cui c'è una certa attesa per capire come si saranno adattati gli atleti ai nuovi materiale.Prima manche tracciata da Jacques Theolier, seconda da Albert Doppelhofer.I FAVORITI - Mancherà Marcel Hirscher (733 punti lo scorso anno!), non mancheranno invece Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, separati da un solo punto nella standing dello scorso inverno, e favoriti per la gara di domani, con il connazionale Fanara, al ritorno dopo l'infortunio. Non staranno a guardare Felix Neureuther (#4) ed Henrik Kristoffersen (#8). Attenzione anche al tedesco Luitz (#5), allo sloveno Kranjec (#10, 4/o un anno fa) e allo svedese Matts Olsson (#6).ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio è arrivato grazie a Florian Eisath, in Val  Badia. I ragazzi si sono allenati settimana scorsa sulla pista di gara, per poi svolgere la rifinitura in Val Senales.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua dodicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012: "Sarà un'altra grande sfida con me stesso che accetto volentieri - ha dichiarato il finanziere venerdì in conferenza stamp -. Questa stagione è molto importante e conto di essere competitivo sia in slalom che in gigante, anche se questa gara è sempre strana perchè arriva in un momento particolare."Dominik Paris non è più una novità, anche un anno fa si presentò al primo ... (continua)

[ 27/10/2017 ] - Anche Steve Missillier rinuncia a Soelden
Steve Missillier era tra gli 8 transalpini convocati per il gigante di domenica a Soelden, ma nelle ultime ore ha deciso di non partecipare: il 32enne argento olimpico a Sochi in gigante soffre ancora alla schiena, ed ha troppo poco allenamento nelle gambe per affrontare il Rettenbach.La scorsa primavera ha subito un intervento al ginocchio e nel corso dell'estate è passato da Fischer a Salomon.Al momento la compagine francese è dunque composta da: Alexis Pinturault, vincitore un anno fa, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thibaut Favrot, Greg Galeotti, Victor Muffat-Jeandet e Cyprien Sarrazin. (continua)

[ 20/10/2017 ] - Pinturault e Worley guidano i francesi per Soelden
La federsci francese FFS ha diramato le convocazioni ufficiali per la gara inaugurale sul Rettenbach, pendio dove le compagini transalpine, in particolare quella maschile, hanno ben figurato nelle ultime edizioni.Quattro pettorali per le ragazze, capitanate da Tessa Worley, cui si aggiungono Taina Barioz, Corelie Frasse-Sombet e Marie Massios.Come annunciato non sarà al via Adeline Baud-Mugnier, che soffre di tendinite al ginocchio.Nel 2010 Tessa Worley vinse il gigante di St.Moritz con Anemone Marmottan 4/a, Taina Barioz 6/a e Marion Bertrand 28/a: una delle miglior performance di sempre per la squadra femminile francese tra le porte larghe.A Soelden le francesi vantano 3 podi: Lefranc-Duvillard 2/a e Carole Merle 3/a nel 1993, e Regine Cavagnoud 3/a nel 2001.Gli uomini hanno otto pettorali a disposizione: Alexis Pinturault, vincitore un anno fa, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thibaut Favrot, Greg Galeotti, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet e Cyprien Sarrazin.I transalpini hanno una grande tradizione a Soelden, con 3 vittorie (Piccard nel 1993, Covili nel 2001 e Pinturault 2016) e 7 podi; nel 2013 miglior risultato di squadra con Pintu 2/o, Missillier 4/o, Fanara 7/o, Richard 8/o, Faivre 9/o e Mermillod-Blondin 11/o. (continua)

[ 08/10/2017 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2018)
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2017/2018, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Duerager M.: a giugno 2016 si è operato nuovamente alla tibia sinistra.Marsaglia M.: si rompe il crociato a fine settembre 2016, durante un allenamento in superg a Valle Nevado, e perde tutta la stagione 2017. Torna sugli sci a fine luglio, partecipa alla trasferta sudamericana con i compagni.Brennsteiner S.: si rompe il crociato del ginocchio sinistro a Soelden, nella prima manche della stagione. Dopo l'operazione e la riabilitazione si allena con i compagni e partecipa ad alcune gare della ANC.Dopfer M.: si frattura tibia e perone della gamba sinistra a fine novembre, in allenamento a Zillertal. Torna sugli sci a marzo, si allena regolarmente coi compagni in Nuova Zelanda in agosto.Zrncic-Dim N.: il croato si rompe il crociato anteriore del ginocchio sinistro a fine novembre, nella 1a prova della Val d'Isere. Torna ad allenarsi a inizio maggio; è in gara nelle FIS sudamericane di inizio settembreFanara T.: si rompe i crociati del ginocchio destro al termine del gigante in Isere, chiuso al 4/o posto. Torna sugli sci a fine giugno, e si allena a Ushuaia coi compagni.Borsotti G.: lo scorso ottobre si opera al menisco del ginocchio sinistro. A dicembre nuova operazione al legamento crociato e laterale del ginocchio sinistro. Torna sugli sci a luglio e partecipa alla trasferta sudamericana.Schmed F.: cade in allenamento in superg a Davos, a inizio dicembre, riportando una commozione cerebrale. Si allena regolarmente in estate.Gisin M.: rinuncia alla stagione 2017 per i postumi della ... (continua)

[ 23/06/2017 ] - Taina Barioz e Fanara tornano sugli sci
Taina Barioz è tornata sugli sci: la gigantista nata a Papeete (Tahiti) e cresciuta sciisticamente a Courchevel, ha ripreso contatto con la neve con una sessione in campo libero in Val d'Isere, sul ghiacciaio del Pissaillas, pubblicando sui social tutta la sua gioia: "questa mattina sono la più felice del mondo! Finalmente torno sugli sci!"Taina, 29 anni compiuti lo scorso 2 giugno, è tra le migliori gigantiste delle squadre francese alle spalle di Tessa Worley; lo scorso dicembre era caduta durante il gigante di Semmering, e lo sci destro si era piantato nelle neve, tentando di recuperare l'equilibrio dopo una eccessiva inclinazione, con una conseguente brutta torsione al ginocchio destro.Operata per la rottura del crociato anteriore nei primi giorni del 2017, Taina ha partecipato solamente a 4 gare nella stagione scorsa, dopo aver chiuso quella precedente (2015/2016) con uno splendido 2/o posto alle Finali di St.Moritz, suo miglior risultato in carriera.Come anticipato anche Thomas Fanara (rottura dei crociati a inizio dicembre) era pronto per rimettere gli sci, ed anche lui era in Val d'Isere ieri, accompagnato, come Taina, dal team federale che ha seguito il recupero degli infortunati.      (continua)

[ 14/06/2017 ] - Il recupero di Fanara e Giraud-Moine
Thomas Fanara aveva chiuso la stagione 2016 con un buon 6/o posto finale in classifica di gigante, al termine di un quadriennio dove è sempre stato nei top10 della specialità.Dopo la preparazione estiva il francese si presenta a Soelden in buona forma, ed è subito 6/o sul Rettenbach, a +1.65 dal connazionale Alexis Pinturault.Un mese e mezzo più tardi, sulle nevi casalinghe della Val d'Isere, partecipa con il quarto posto alla grande festa francese di Faivre (1/o), Pintu (3/o) e Muffat-Jeandet (5/o) con il solo Marcel Hirscher (2/o) a interrompere il trionfo transalpino.Ma quel quarto posto nascondeva una brutta sorpresa: Thomas colpisce un palo con il ginocchio destro in una delle ultime porte (ultimo settore corso con il 27/o tempo) e si infortuna. Non c'è neanche il tempo di festeggiare perchè il dolore è subito notevole e la prima diagnosi parla di infortunio ai legamenti, che avevano ceduto nello slalom di Bad Kleinkircheim nel 2007 e nel gigante di Beaver Creek nel 2009."Molte persone mi hanno chiesto se intendo ritirarmi - scrisse Thomas due giorni più tardi su facebook - ma posso dire che non sarà così. Avevo già deciso che avrei continuato fino alla fine della stagione 2018 ed è quello che farò."Sei mesi dopo l'infortunio il gigantista ha ricominciato la preparazione in vista della stagione olimpica, con il ginocchio che è guarito senza problemi nella fase di rieducazione.A metà luglio dovrebbe già essere in grado di unirsi ai compagni per il primo collegiale del gruppo tecnico sulle nevi di Les Deux Alpes.Rimaniamo in Francia per scoprire - grazie a SkiChrono.fr - come prosegue il recupero del velocista Valentin Giraud-Moine, protagonista di un terribile incidente sulla Kandahar di Garmisch, una settimana dopo essere stato sul secondo gradino del podio nella discesa di Kitz.Sceso con il pettorale #20, a trequarti gara è scivolato in una curva verso sinistra, perdendo entrambi gli sci e finendo la sua corsa nelle reti, ad alta velocità: doppia lussazione ... (continua)

[ 09/06/2017 ] - Faivre:"voglio rimanere al top per tutto l'inverno
Chi ha vinto la Coppa di gigante nella scorsa stagione? Marcel Hirscher, certo. Chi è il francese arrivato al secondo posto? Se state pensato ad Alexis Pinturault vi sbagliate...di un punto! Il campione francese ha chiuso al terzo posto della classifica con 439 punti, battuto dal connazionale Mathieu Faivre, che con 440 lunghezze sale sul secondo gradino finale, grazie a 7 risultati nei top10, tra cui una vittoria e due podi.La FIS lo ha intervistato per la rubrica Q&A, facendo il punto sul recente passato e sugli obiettivi per il futuro.Sei nato a Nizza, nota per le sue splendide spiagge e non per le piste da sci. Come hai cominciato a sciare e come sei diventato un professionista?Sono nato a Nizza ma sono cresciuto a Isola 2000, un resort a circa 1h20' dalla Costa Azzurra. Per cui come molti ragazzi del posto ho cominciato a sciare con mio padre e mio nonno non appena ho imparato a camminare. POi ho seguito il normale corso, passando tutte le categorie. A 15 anni ho lasciato Isola 2000 e la mia famiglia per stabilirmi a Savoy e potermi allenare al meglio. Li sono entrato nel Club des Sports de la Plagne nel mio primo anno FIS. I buoni risultati nella prima stagione mi hanno permesso di entrare in squadra nazionale e poi diventare un professionista.Nella penultima stagione sei stato tra i candidati per la vittoria in gigante ed è successo a dicembre in Val d'Isere. Come ti sei sentito? E' stato ancor più speciale perchè eri in Francia?E' stato un giorno incredibile. Tutto ha funzionato perfettamente e ho sciato al massimo. E' stata una grande soddisfazione capire che quando riesco a mettere insieme due buone manche ho la possibilità di vincere. Vincere davanti al pubblico francese è stato speciale, e Val d'Isere e uno dei miei posti preferiti. Con 4 francesi nei primi 5 sono stato orgoglioso di aver offerto una gara così al pubblico di casa.Dopo la prima manche eri dietro di 1 centesimo a Hirscher e davanti a Fanara, Muffat-Jeandet e Pinturault. Come hai ... (continua)

[ 15/05/2017 ] - Le squadre francesi per la stagione 2017/2018
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2017/2018.Solo 3 atlete sono inquadrate nel gruppo A velocità, con la promozione di Tiffany Gauthier dalla B, il ritiro già annunciato di Marion Pellissier, mentre Piot, Bessy e Larrouy passano in squadra B.Solo 5 atlete mantengono la squadra A nelle tecniche: nessun nuovo ingresso, Alphand, Direz, Massios passano in B mentre Marmottan e Mougel si sono ritirate.Grillet-Aubert (1997) entra diretta in B, mentre escono dalle squadre nazionali: Gaelle Reiller, Morane Sandraz, Emma Allemoz, Juliette Gauthier e Doriane Gravier.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony SechaudSquadra A velocità: Margot Bailet, Romane Miradoli, Tiffany GauthierSquadra A tecniche: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Nastasia Noens, Tessa WorleySquadra B velocità: Jennifer Piot, Anouck Bessy, Laura Gauche, Madeleine Chirat, Noemie Larrouy, Ester PaslierSquadra B tecniche: Estelle Alphand, Clara Direz, Marie Massios, Johanna Boeuf, Lea Chappuis, Josephine Forni, Romane Geraci, Jade Grillet-Aubert, Tiffany RouxSquadra Giovani: Camille Cerruti, Anouck Errard, Doriane Escane, Karen Smadja Clement, Coline Saguez, Lara Bertholin, Clarisse Breche,  Marie Lamure, Laurine Lugon Moulin, Caitilin Mc Farlane, Chiara Pogneaux, Aline SavelTra gli uomini la principale novità e la divisione del gruppo 'tecnico' in 'Gigante/Polivalenti' e 'Slalom'. Il primo sarà diretto da Frederic Perrin, con l'ingresso nello staff dell'ex CdM Kevin Page; gli slalomisti sono affidati a Simone Del Dio.Praticamente identiche le squadre A: nessuna uscita e l'ingresso di Sarrazin dalla B ai gigantisti.Deciso rimescolamento in B e tra i Giovani con tanti ingressi e tante uscite: da notare l'ingresso di Nils Alphand (1996, in squadra B, campione del mondo jr in superg) e Sam Alphand (1997, in squadra C), entrambi figli del grande Luc. Si ritira Nicolas Lambert ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 giganti della stagione 51/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 44/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 106/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 46/o in gigante 336/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in gigante per Leif Kristian Haugen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Matts Olsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 215; Norvegia 134; Germania 90; Svizzera 80; Svezia 72; Italia 47; Francia 42; U.S.A. 19; Slovenia 8; Canada 7; Repubblica Ceca 6; Daniel Meier (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Philipp Schoerghofer (AUT) pos.16 [#6] - 1983 ; Andre Myhrer (SWE) pos.19 [#8] - 1983 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.2], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.8], Marcus Monsen (NOR)[pos.17], Daniel Meier (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)

[ 30/01/2017 ] - I Francesi per St.Moritz 2017
La Federsci Francese FFS ha diramato pochi minuti fa la composizione ufficiale della squadra che parteciperà ai Mondiali di St.Moritz.Donne (8): Adeline BAUD-MUGNIER, Anne-Sophie BARTHET, Coralie FRASSE-SOMBET, Tiffany GAUTHIER, Romane MIRADOLI, Laurie MOUGEL, Nastasia NOENS, Tessa WORLEYConsiderando i risultati stagioni fin qui ottenuti, i quartetti più probabili sono: in slalom Baud, Barthet, Mougel e Noens; in gigante Worley, Frasse-Sombet, Baud e Barthet; in superg Worley, Miradoli e Gauthier; in discesa Gauthier, Miradoli; in combinata: Worley, Barthet.Uomini (14): Robin BUFFET, Johan CLAREY, Mathieu FAIVRE, Guillermo FAYED, Blaise GIEZENDANNER, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER, Victor MUFFAT-JEANDET, Maxence MUZATON, Alexis PINTURAULT, David POISSON, Brice ROGER, Adrien THEAUXMancano ovviamente Fanara e Giraud Moine che hanno dovuto chiudere la stagione per infortunio, mentre è convocato Guillermo Fayed.I quartetti più probabili: in slalom (5 posti perchè Grange è campione in carica) Grange, Pinturault, Muffat-Jeandet, Lizeroux, Buffet; in gigante Pinturault, Faivre, Muffat-Jeandet, Missillier; in superg: Pinturault, Theaux, Giezendanner, Roger; in discesa: Theaux, Clarey, e due tra Roger, Muzaton, Giezendanner e Poisson; in combinata Pinturault, Muzaton, Muffat-Jeandet (continua)

[ 07/01/2017 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
16/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 9 giganti della stagione 35/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. 2) Raich B. 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. 1) Svindal A. 3) Fanara T. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 19/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 41/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 24/o in gigante 68/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Marcel Hirscher è il 100/o podio della carriera, il 44/o in gigante per Philipp Schoerghofer è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 209; Austria 154; Norvegia 102; Italia 58; Svezia 51; Germania 32; Finlandia 26; U.S.A. 19; Repubblica Ceca 18; Slovenia 16; Croazia 15; Slovacchia 10; Svizzera 8; Samu Torsti (FIN) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#21] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#6] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Samu Torsti (FIN)[pos.10], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], Andreas Zampa (SVK)[pos.21], Greg Galeotti (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Krystof Kryzl (CZE)[pos.14], Brennan Rubie (USA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone ... (continua)

[ 03/01/2017 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! - 2
Luglio si apre con il passaggio di Jitloff a Croc Ski. Hannes Reichlet critica i 35m di raggio, mentre Andorra ingaggia Richard come coach. Gli allenamenti entrano nel vivo con il gruppo Polivalenti in Piemonte. Lo US Ski Team annuncia la squadra 2017. Matilda Rapaport, moglie di Hargin, muore sotto una valanga.Lara Gut torna sulla neve, Svindal invece deve aspettare ancora. Le velociste francesi si autofinanziano con un video. La canadese Simmerling, ex discesista, vince un bronzo a Rio.A fine agosto Svindal parla dell'infortunio di Kitz, definendolo "più grave del previsto".A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn rimette gli sci ai piedi, mentre Sarah Pardeller saluta il Circo Rosa. Tina Maze rimanda a Soelden gli annunci sul suo futuro, mentre Miller apre il caso con Head, che si concluderà tre mesi più tardi, e scia con Bomber in Cile. Il 21 ci lascia Robert Brunner, iconico personaggio del Circo Bianco. Anna Veith è in dubbio per Soelden: rientrerà solo a Semmering, ultimissimi giorni dell'anno.Il mese si chiude con l'infortunio di Matteo Marsaglia: legamento rotto e stagione già finita.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la promozione di Lindsey Vonn al suo libro e le schermaglie via social con Julia Mancuso. Presentate le tute italiane "fumo di Londra". Purtroppo si infortuna nuovamente Karoline Pichler alla vigilia di Soelden. Tina Maze saluta il Circo Rosa e si ritira. In TV sentiremo Putzer, Merighetti e Marsaglia su Eurosport e Blardone sulla RAI.Parte finalmente la nuova stagione e Lara Gut incanta, come Marta Bassino che conquista il primo podio della carriera. Il giorno dopo vince Pinturault, DeAlip è 10/o.Novembre inizia con il caso Kristoffersen, che porterà Henrik a saltare la tappa di Levi. La Brem cade in allenamento: stagione finita. Trentino, Alto Adige e Tirolo pensano alle Olimpiadi 2026 insieme. Miller diventa padre per la quarta volta. Vonn cade e si frattura l'omero, rimandando ulteriormente il ritorno. Feuz negli ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 9 giganti della stagione 32/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Fanara T. 2013: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Ligety T. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (5); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Alberto Tomba (2); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 41/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 97/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 43/o in gigante 331/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 67/a in gigante per Mathieu Faivre è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Florian Eisath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 123 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Italia 123; Francia 116; Germania 69; Norvegia 50; Slovenia 50; Svizzera 46; Svezia 33; U.S.A. 31; Croazia 15; Ryan Cochran-siegle (USA) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.17 [#22] - 1982 ; Marco Odermatt (SUI) pos.23 [#46] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Florian Eisath (ITA)[pos.3], Zan Kranjec (SLO)[pos.4], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone (2011); ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 9 giganti della stagione 48/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (2); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 17/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 23/o in gigante 65/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in gigante per Marcel Hirscher è il 95/o podio della carriera, il 42/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 24/o podio della carriera, il 8/o in gigante l'Italia ha conquistato 57 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 160; Francia 158; Germania 107; Norvegia 96; Italia 57; Canada 32; Svezia 26; Svizzera 22; Croazia 18; U.S.A. 13; Slovacchia 9; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#22] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#5] - 1994 ; Cyprien Sarrazin (FRA) pos.24 [#33] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Erik Read (CAN)[pos.8], Andreas Zampa (SVK)[pos.22], Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano ... (continua)

[ 07/12/2016 ] - Coppa del Gobbo - Il gigante è Bleu
David Chastan, il "gran capo dello sci francese", lo ripete da sempre! Il gigante deve essere "tecnica, tecnica, tecnica"! Un assunto che la Francia ha sempre messo nel mirino, quasi codificandolo, facendolo brillare davanti agli occhi degli atleti come un diamante purissimo. La prima volta che incontrai Mathieu Faivre fu a Schladming, ai Mondiali del 2013.Un ragazzo tranquillo, magari un po' timido, coccolato in un angolo di Chalet Italia da mamma e papà! Davanti al buon vino della Valtellina – Maurizio Gandolfi e Stefania Guerrieri avevano sempre qualche bottiglia speciale – Mathieu mi parlò dei suoi primi passi nella squadra transalpina e dell'entusiasmo che regnava nello spogliatoio. Qualità nel lavoro, allenamenti personalizzati, evoluzione continua delle metodologie! Scoprii che Faivre è originario della Valle d'Aosta, i nonni della mamma infatti abitavano a Saint Pierre ed alcuni zii a Chatillon. Cosa c'entra, direte voi?Beh! un po' di Italia c'è in questo fenomeno, perchè come ha sciato Mathieu nella seconda manche sulla Daille io l'ho visto solo pochissime volte! Una volta Hermann Maier ed un'altra Marcel Hirscher! Per fortuna che non sono più davanti ad un microfono perchè, ve lo giuro, mi sarei ritrovato con la voce strozzata dalle urla di incitamento di fronte ad un simile spettacolo di velocità, pulizia tecnica, gestualità e bellezza! Il gigante, grazie a Faivre, è risalito con fierezza sul posto più alto del podio delle discipline tecniche dello sci alpino e la scuola francese – che dovrà purtroppo fare a meno per tutta la stagione di Thomas Fanara – si conferma ancora una volta l'unica, vera università dello sci! Chi non ricorda l'epopea eroica con Severino Bottero...?  Sembrava il Campionato nazionale transalpino. Gli azzurri non mi sono piaciuti...e lo dico con il massimo rispetto! Luca De Aliprandini ha fatto un eccellente risultato, Riccardo Tonetti una bella prima manche...ma non vedo nella loro sciata i segnali di quella crescita che è ... (continua)

[ 06/12/2016 ] - Stagione finita per Thomas Fanara
Thomas Fanara ha riportato la rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro, e la sua stagione è purtroppo anzitempo finita.Confermata quindi la prima diagnosi, emersa già domenica pomeriggio: il gigantista francese, quarto nella gara di domenica scorsa, ha sentito dolore al ginocchio non appena arrivato al traguardo, nonostante la splendida manche. Tutto per colpa di un movimento innaturale a poche porte dalla fine.Thomas, 35 anni di Annecy, dovrà essere operato e potrà tornare ad allenarsi a primavera inoltrata, per preparare la stagione olimpica.Ecco il suo messaggio su facebook: "Buongiorno a tutti. Vorrei congratularmi con Mathieu Faivre, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault per la gara di domenica e gli organizzatori della Val d'Isere per lo splendido weekend. Per quanto mi riguarda, dopo una risonanza e un consulto del chirurgo ho la conferma di quel che pensavo già mentre attraversavo il traguardo: il mio crociato destro non ha resistito alle ultime curve della Val d'Isere. La stagione proseguirà senza di me. Molte persone mi hanno chiesto se intendo ritirarmi ma posso dire che non sarà così. Avevo già deciso che avrei continuato fino alla fine della stagione 2018 ed è quello che farò. Ci sono alti e bassi, toccherà a me gestire al meglio e andare avanti qualunque cosa accada! Grazie a tutti per i vostri messaggi pieni di amicizia e fiducia. Buona fine stagione"In passato i crociati del gigantista hanno già ceduto nello slalom di Bad Kleinkircheim nel 2007 e nel gigante di Beaver Creek nel 2009.    (continua)

[ 05/12/2016 ] - Fanara: ginocchio sotto esame
Nel pomeriggio di domenica il magazine francese Skichrono.fr ha riportato una notizia che potrebbe spegnere il clima di festa nella squadra francese: Thomas Fanara, 4/o nel gigante della Val d'Isere vinto dal connazionale Faivre, ha sentito dolore al ginocchio al termine della seconda manche.Fanara avrebbe subìto un colpo nelle ultime porte, e la prima diagnosi lascia pensare ad un grave infortunio ai legamenti.Già lunedì Thomas si sottoporrà agli esami del caso.In passato i crociati del gigantista hanno già ceduto nello slalom di Bad Kleinkircheim nel 2007 e nel gigante di Beaver Creek nel 2009. (continua)

[ 04/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 9 giganti della stagione 47/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Raich B. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 1/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 3/o in gigante 64/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Marcel Hirscher è il 94/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Alexis Pinturault è il 38/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 255; Austria 138; Italia 83; U.S.A. 68; Norvegia 58; Svizzera 33; Canada 29; Croazia 20; Germania 15; Svezia 8; Finlandia 5; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.4 [#4] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.24 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Erik Read (CAN)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano Blardone (2010); 4/o ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Isere: Gigante Faivre, Hirscher si deve inchinare
Un grande Mathieu Faivre costringe sua maestà Marcel Hirscher ad inchinarsi per un giorno. Il transalpino sulle nevi di casa di Val d'Isere riesce a mettere la freccia, dopo aver concluso la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad un solo centesimo dall'austriaco, sorpassandolo di 49 centesimi e cogliendo così sulla Oreiller-Killy il suo primo successo in carriera, dopo i due podi della scorsa stagione. E' stata una grande giornata per i colori transalpini dopo il fantastico podio totale di St. Moritz dello scorso anno e tra i migliori risultati nella storia dell'Equipe dal gigante di Berchtesgaden 1967: cinquant'anni fa. Sul terzo gradino del podio sale un rimontante Alexis Pinturault, in recupero di tre posizioni, a precedere altri due colleghi di squadra come Thomas Fanara e Viktor Muffat-Jeandet. Quattro galletti nelle prime cinque posizioni non capita tutti i giorni.Alle spalle di questa abbuffata francese c'è posto anche per un grande Luca De Alpirandini. Il "finferlo" trentino eguaglia il suo miglior risultato in carriera in gigante conquistando con la grinta e la classe un 6/o posto che fa tanto morale in vista dei prossimi appuntamenti e nonostante una sbavatura che poteva costare caro. Nei top10 anche Riccardo Tonetti. Il bolzanino, quinto tempo in mattinata, non riesce a trovare lo stesso feeling con la tortuosa tracciatura austriaca di questa seconda manche e con un leggero calo fisico finale riesce comunque a strappare un 10/o posto finale. Tra i due azzurri trovano spazio anche l'austriaco Schoerghofer, il norvegese Kristoffersen e un incredibile Erik Read, figlio d'arte, che con il pettorale 52 e il terzo tempo di manche si assicura un 9/o posto finale.Altri due azzurri al traguardo finale: Florian Eisath chiude in 20/a piazza, con una prova non certo sufficiente viste le attese della viglia, mentre Manfred Moelgg è 25/o . Non si erano qualificati questa mattina: un appannato Roberto Nani, Dominik Paris, Mattia Casse e Giovanni ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Isere: Hirscher comanda gigante, 5/o Tonetti
Boccata di ossigeno al momento per la squadra austriaca dopo le delusioni dei due giorni precedenti nella velocità. Marcel Hirscher è, infatti, al comando della prima manche del secondo gigante stagionale sulle nevi di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.Il campione salisburghese con il tempo di 1.11.56 comanda questa prima manche sulla O.K. inseguito da ben 3 transalpini e dal nostro Riccardo Tonetti. Hirscher ha solo 1 solo centesimo di vantaggio sul francese Matthieu Faivre, l'unico a riuscire a correre alla pari con l'austriaco, mentre leggermente più staccati ci sono Thomas Fanara (3/o a +0.44), Viktor Muffat-Jeandet (4/o a 0.77), e a +1.04 un bravissimo Riccardo Tonetti, quinto, in alcuni tratti capace di sciare meglio anche di Hirscher.Sesta piazza per Alexis Pinturault (+1.08) inseguito dalla coppia di austriaci formata da Philipp Schoerghofer e Mauro Feller. Seguono nei top10 Ted Ligety e  l'elvetico Gino Caviezel. Undicesimo a +1.53 il secondo degli azzurri Luca De Aliprandini.Giornata opaca per gli altri italiani. In forte ritardo Florian Eisath, Manfred Moelgg, mentre ancora più indietro e fuori dalla seconda manche Roberto Nani, Dominik Paris e Giovanni Borsotti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1HD ed Eurosport). (continua)

[ 25/11/2016 ] - In Isere si aspetta il gelo.Tornano Roger e Fayed
Un superg venerdì 2 dicembre (alle 12), la discesa sabato 3 (alle 10.45) e il gigante domenica 4 (alle 10 e 13): ecco il programma del primo weekend di gare in Val d'Isere, avvio della stagione della velocità maschile e recupero delle prove annullate a Beaver Creek.Un antipasto per il "Criterium de la premiere niege" che tradizionalmente apre la stagione dello sci in Francia: la Val d'Isere sarà protagonista anche il 10 e 11 dicembre con il gigante e lo slalom maschile, e nuovamente il 16, 17 e 18 per la combinata, discesa e superg femminili, per un totale di 8 gare in 17 giorni, quasi come un Mondiale!Massima attenzione quindi da parte degli organizzatori che attendono in queste ore un'ondata di freddo, necessaria per preparare al meglio la Oreiller Killy, in particolare la parte bassa, dalla "bosse a Emile" in giù.Il primo allenamento cronometrato è in programma mercoledì 30 alle 10.45, il secondo il giorno successivo alla stessa ora.La Federsci Francese ha già comunicato gli atleti che prenderanno parte al primo weekend veloce della stagione:superg - Johan Clarey, Mathieu Faivre, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Valentin Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Brice Roger, Adrien Theaux, Matthieu Bailetdiscesa - Johan Clarey, Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Maxence Muzaton, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theaux, Nicolas Raffortgigante - Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault + un pettorale ancora da assegnare.Da notare il ritorno di Brice Roger, caduto lo scorso 29 dicembre nella discesa di Santa Caterina e ormai pienamente recuperato tanto da aver vinto a settembre due discesa del circuito South American Cup.Ritorno anche per Guillermo Fayed che si era rotto il crociato del ginocchio destro nella seconda prova cronometrata della libera di Kvitfjell, lo scorso 11 marzo, atterrando male sull'ultimo salto.  L&#39;Amérique ce fini par un beau levé de soleil! ?? ... (continua)

[ 25/10/2016 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 21/o in gigante 63/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Marcel Hirscher è il 92/o podio della carriera, il 40/o in gigante per Felix Neureuther è il 41/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.16.13, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Austria 103; Germania 98; Svizzera 85; Norvegia 53; Slovenia 50; U.S.A. 45; Italia 43; Svezia 40; Finlandia 6; Marco Odermatt (SUI) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.6 [#2] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.17 [#53] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.4], Justin Murisier (SUI)[pos.7], Marco Odermatt (SUI)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); primi punti in carriera per: Marco Odermatt (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 95. ... (continua)

[ 23/10/2016 ] - Premier Pinturault a Soelden, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - Quindici anni dopo la "Marsigliese" torna a rieccheggiare sul ghiacciaio del Rettenbach. Nel gigante inaugurale della stagione il transalpino Alexis Pinturault mette il suo primo sigillo sul ghiacciaio di Soelden e si candida ad anti Hirscher in chiave coppa del mondo di gigante e assoluta. Il padrone di casa Marcel deve chinare il capo anche se lui è sempre li: trentesima gara consecutiva che non esce dai primi sei posti in gigante. Un podio che fa la felicità dei puristi della specialità visto che sul terzo gradino ritroviamo l'uomo simpatia Felix Neuruther.Alle spalle di questo terzetto la sorpresa giornaliera: 4/o lo sloveno Zan Kranjec pettorale 25. Era da 16 anni che uno sloveno non arrrivava così vicino al podio. L'ultimo era stato il suo collega Mitja Kunc, vincitore del gigante di Jong Pyong in Corea nel 2000. Ted Ligety, al rientro alle competizioni dopo uno stop durato da gennaio scorso, regala qualche numero dei suoi, rimanendo così nella scia dei migliori con un 5/o posto, precedendo Thomas Fanara (6/o), e lo svizzero Justin Murisier, incapace forse di reggere la pressione scivolando fuori dal podio virtuale della prima prova. Ottavo chiude un Henrik Kristoffersen, ancora a corto di preparazione e con qualche chilo perso (ora è a quota 68 chili) che può limitarne le prestazioni al momentoGiornata decisamente opaca per i colori azzurri. Iniziata male in mattinata e salvata in parte, in zona Cesarini, da Luca "finferlo" De Aliprandini. Il poliziotto trentino dopo una prima manche conclusa in 22/a piazza, nella seconda si riscatta recuperando ben 12 posizione e tornando tra i top10 della specialità. Un buon viatico per una stagione tutta all'attacco per tornare nuovamente nei quartieri alti delle porte larghe.Il resto della squadra, invece, non brilla proprio, complice forse un sovraccarico di lavoro. Si arenano Roberto Nani finito 24/o, meglio fa Florian Eisath 21/o, fuori invece Manfred Moelgg. Nella prima manche non si erano ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la  vittoria di Lara Gut e il terzo posto di Marta Bassino, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.Fondo duro e neve compatta, sempre impressionante il Rettenbach ma meno estremo della passata edizione: con il pettorale n.1 inaugurerà le danze Mathieu Faivre, mentre Ted Ligety scenderà con il n.7. L'americano è motivatissimo, ha vinto l'anno scorso per la quarta volta, e dunque è il naturale favorito per la vittoria. Non staranno a guardare Marcel Hirscher (#3), Alexis Pinturault (#5) e Henrik Kristoffersen (#4), rispettivamente primo, secondo e terzo della classifica di specialità.Marcel ha dichiarato di sentirsi teso per la gara, nervoso, di non sapere a che punto sia e di non essere stato tra i migliori in allenamento (i media austriaci danno in forma Schoerghofer).Ma non c'è da fidarsi di Hirscher, negli ultimi 29 giganti (!!!) è stato, al peggio, sesto.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio arrivò grazie a Max Blardone, ora ritirato e passato ai microfoni RAI, ed ha lavorato bene con il nuovo tecnico Steve Locher, che ha portato nuovi stimoli.Il gruppo si è allenato negli ultimi giorni in Val Senales sulla impegnativa 'Leo Gurschler', con condizioni simili a quelle che troveranno domani. Da notare che la pista era disponibile solo per Italiani e Austriaci come frutto di una partnership tra le due nazioni, ma è stata aperta una porta per la Shiffrin, un po' per confrontarsi, un po' per avere un ricambio di favori a Copper Mountain.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua undicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012. Debutta sul Rettenbach Tommaso Sala, lecchese di Casate Novo, classe 1995 con 5 pettorali già indossati in CdM nella scorsa stagione, alla ricerca della prima qualifica.La novità in casa Italia è indubbiamente Dominik Paris, al suo terzo ... (continua)

[ 14/10/2016 ] - I 15 Francesi per Soelden
FFS, la federsci francese, ha pubblicato oggi le convocazioni ufficiali per la gara inaugurale di Soelden, in programma tra 8 giorni.Ben 9 ragazze rappresenteranno la Francia sabato 22: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Tessa Worley, Coralie Frasse-Sombet, Estelle Alphand, Clara Direz, Josephine Forni, Marie Massios.Contingente pieno per le ragazze che schierano una atleta in più dello scorso anno, Josephine Forni, classe 1994 e al debutto in Coppa del Mondo. Nella scorsa stagione chiusero a punti Tessa Worley (5/a), Taina Barioz (13/a) e Anne-Sophie Barthet (17/a).L'ultimo podio sul Rettenbach risale al 2001, grazie a Regine Cavagnoud, risultato ottenuto proprio pochi giorni prima del grave incidente in allenamento che le fu fatale, mentre per l'unica vittoria dobbiamo tornare al 1993 con Sophie Lefranc-Duvillard.Solo 6 gli uomini, di cui 5 già scelti ed un pettorale ancora da assegnare: Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Steve Missilier, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault.I transalpini hanno una tradizione molto favorevole sul Rettenbach: lo scorso anno quattro nei dieci con Fanara 2/o, Pinturault 5/o, Faivre 9/o e Muffat-Jeandet 10/o. Pinturault è salito sul podio anche nel 2011, 2013 e 2014, ma la vittoria manca dal 2001, grazie a Frederic Covili.aggiornamento: l'ultimo convocato tra gli uomini è Cyprien Sarrazin (continua)

[ 20/06/2016 ] - La squadra Fischer per il 2016/2017
Con l'attivo del ceco Krystof Kryzl e i rinnovi di 'big' come Schoerghofer, Fanara, Moelgg e Grange, si conclude lo 'sci mercato' per Fischer, e si comincia a lavorare per la stagione 2016/2017."Sono molto felice che la nostra squadra non sia cambiata molto - dichiara il Racing Director Siegi Voglreiter - siamo riusciti a prolungare quasi tutti i contratti con i nostri nuovi atleti e abbiamo acquisito alcuni giovani che saranno il nostro patrimonio per le stagioni futuro. Siamo una grande squadra perchè lavoriamo molto con gli atleti. La ricerca e le nuove tecnologie sono molto importanti per noi. I nostri atleti si fidano dei nostri materiali e puntiamo a collaborazioni di lungo termine, con atleti cui siamo legati fin da quando sono giovani."Nella scorsa stagione l'atleta che ha portato più punti è stato Vincent Kriechmayr, 555 punti e 14/o della classifica generale, che è riuscito a salire sul podio due volte, così come Steven Nyman (440 punti, due secondi e due terzi posti), Thomas Fanara (374, una vittoria, un secondo e un terzo posto), Alexandr Khoroshilov (358 punti, tre terzi posti) e Philipp Schoerghofer (332 punti, un secondo posto)A St.Moritz ci sarà un atleta Fischer che dovrà difendere il titolo conquistato a Vail: è JB Grange, vincitore dell'oro in slalom..."dovrò lottare con i migliori slalomisti ma sono fiducioso di poter fare un buon risultato. Gareggerò con scarponi nuovi che abbiamo già testato la scorsa stagione. Le mie aspettative sono alte e con il nuovo setup spero di fare un significativo passo avanti."Nella scuderia c'è anche il salisburghese Stefan Brennsteiner, vincitore della classifica di gigante in Coppa Europa, proveniente dal Fischer Future Team (ovvero il vivaio del marchio).Tra i giovani grandi attese anche per 4 atlete che si sono già fatte conoscere in CdM: Katherine Truppe (AUT), Ricarda Haaser (AUT), Simone Wild (SUI) e Charlotte Chable (SUI).Tra gli azzurri sono in squadra Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Hanna Schnarf, ... (continua)

[ 29/04/2016 ] - Le squadre francesi per la stagione 2016/2017
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2017.Tra le ragazze pochi cambiamenti: Bessy, Larrouy, Alphand, Direz, Massios passano dal gruppo Coppa Europa alle squadre CdM; Boeuf entra in B mentre Alison Willmann esce dalle squadre nazionali.Cambiamenti minimi anche nel settore maschile: squadra che vince non si cambia, in particolare per la velocità, dove i transalpini hanno dominato. Mermillod-Blondin passa dal gruppo tecnico al gruppo veloce, Raffort dalla A alla B mentre Buffet dalla B alla A.Ufficializzato l'arrivo di Simone Del Dio nello staff tecnico; confermati i ritiri di Richard e Place e l'uscita di Steven Theolier (che correrà per l'Olanda).Infine entrano in B Cottineau e Guillot, mentre Favrot scende dalla B alla C.La novità più importante è la ristrutturazione del gruppo Giovani, particolarmente voluto dai vertici federali con l'obiettivo di creare atleti validi per i Mondiali 2023 per cui la Francia è in corsa; i gruppi sono affidati a Jeff Piccard e Samuel Tissot.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo gigante/velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier)Margot Bailet, Romane Miradoli, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Anouck Bessy, Noemie Larrouygruppo Coppa del Mondo tecnico/polivalente: (responsabile: Romain Velez. Coach: Alexandre Bourgeois, Joel Chenal, Philippe Willmann)Estelle Alphand, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Clara Direz, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Marie Massios, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo B: (responsabile gigante/velocità: Jean-Noel Martin; responsabile tecnico/polivalente: Ronan Coste)  gruppo gigante/velocità: Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Gaelle Reillergruppo tecnico/polivalente: Johanna Boeuf, Lea Chappuis, Josephine Forni, Romane Geraci, Morane Sandrazgruppo Giovani: (responsabile Samuel Tissot; coach: Pierre ... (continua)

[ 22/04/2016 ] - Simone Del Dio passa agli Slalomgigantisti Frances
Giovedì è stato l'ultimo giorno di allenamenti per il gruppo tecnico maschile francese: Pinturault, Fanara, Muffat-Jeandet e compagni si sono trovati a Courchevel per l'ultima sessione di lavoro di questa stagione, particolarmente incentrata sui test dei materiali. Alla guida del gruppo, per l'ultima volta, Stephane Quittet, che sarà sostituito da Frederic Perrin.Ma questa squadra, che in gigante ha dominato la Coppa del Mondo lo scorso inverno, vedrà presto un nuovo innesto: il magazine SkiChrono annuncia che il coach azzurro Simone Del Dio ha accettato l'offerta del DT David Chastan."Ha esperienza, è da cinque anni che si occupa degli slalomisti italiani - spiega Chastan - Conosce bene il circuito e anche i nostri ragazzi che spesso si sono allenati con gli italiani quando alla guida c'era Jacques Theolier. Porterà nuovi stimoli."Dunque il coach genovese passerà alla Francia, con particolare attenzione per le porte strette, e come noto il suo posto, anzi il posto di responsabile degli slalomgigantisti azzurri, sarà preso da Steve Locher, che era stato contattato in precedenza anche dalla Francia ma che alla fine si è accordato con la FISI.Oltre 10 anni fa Del Dio si occupava del settore femminile del Comitato Alpi Occidentali, per passare poi nel 2007 alla Spagna, e nel 2011 in FISI. (continua)

[ 08/04/2016 ] - Perrin alla guida del gruppo tecnico francese
Sarà Frederic Perrin a prendere il posto di Stephane Quittet alla guida degli slalomgigantisti francesi: Quittet aveva annunciato qualche giorno fa la sua decisione di lasciare la federsci francese, dopo una stagione ricchissima di successi.Nel segno della continuità il suo vice Perrin è stato promosso a responsabile del gruppo, n.1 al mondo in gigante, e dunque continuerà a lavorare con i vari Pinturault, Fanara, Muffat-Jeandet, Faivre, Grange, Lizeroux...Intanto, come riferiscono SkiChrono e SkiOnline.ch, l'elvetico Steve Locher, ex slalomista di CdM ed ex coach degli slalomisti rossocrociati, è richiesto sia dalla Francia che dall'Italia... (continua)

[ 03/04/2016 ] - Doppio Pinturault ai Nazionali Francesi
Si sono svolti settimana scorsa a Les Menuires, nel comprensorio delle 3 Vallèes, i Campionati Nazionali Francesi, con la partecipazione di quasi tutti i protagonisti della stagione.La Francia ha chiuso al secondo posto della classifica maschile per nazioni, a poco più di 200 punti dall'Austria. Ha vinto la classifica di discesa, di gigante (splendida stagione) e di combinata (con il doppio dei punti dell'Italia).Il suo 'capitano' Alexis Pinturault (6 vittorie e 2 podi in questa stagione) ha dominato le prove tecniche dei Nazionali, vincendo in slalom su Grange e Rochat e dominando in gigante con 1 secondo su Muffat-Jeandet e Fanara e più di 2 sul 4/o Fanara. In superg vince Matthieu Bailet, campione Mondiale Juniores a Sochi, che supera Theaux nel suo territorio di caccia e Blaise Giezendanner. In discesa miglior tempo e oro a Giraud Moine, argento a Sarrazin, bronzo a Giezendanner (secondo miglior tempo all'elvetico Hintermann). Presente anche Davide Cazzaniga, buon 10/o.In combinata miglior tempo per l'elvetico Murisier, nella classifica francese vince Favrot.Nel gigante ultima apparizione di Cyprien Richard e in superg di Francois Place. Come già riportato saluta anche il responsabile degli slalomgigantisti Stephane Quittet.Ecco il riepilogo:Slalom: Pinturault, Grange, Rochat, MissillierGigante: Pinturault, Muffat-Jeandet e Fanara (+0.98), Faivre (+2.15)Superg: Matthieu Bailet, Adrien Theaux, Blaise GiezendannerDiscesa: Giraud Moine, Sarrazin, GiezendannerCombinata: Favrot, Sarrazin, FaivreTra le ragazze Adeline Baud e Taina Barioz si prendono i titoli in slalom e gigante finendo sul podio in entrambi i casi (in slalom secondo miglior tempo per l'andorrana Gutierrez). La squadra veloce è in piena ricostruzione: Romane Miradoli è stata la migliore in CdM in superg e ne vince il titolo, mentre in discesa la Bailet deve accontentarsi dell'argento. Il titolo va ad Anne-Sophie Barthet, slalomista con spiccate doti di combinatista, che è stata argento ai Nazionali ... (continua)

[ 02/04/2016 ] - Stephane Quittet lascerà la Francia
Squadra che vince non si cambia, dice il proverbio, ma oltralpe dovranno per forza cambiare perchè il responsabile del gruppo tecnico, Stephane Quittet, dopo una stagione piena di successi (miglior squadra di gigante), ha deciso di lasciare la nazionale.Stephane era stato promosso un anno fa, al posto di David Chastan a sua volta diventato CT. Intervistato da SkiChrono, Quittet ha spiegato: "è una scelta che avevo già preso durante la stagione. I motivi sono relativi alla mia vita privata e non dipendono in alcun modo dai risultati della stagione."Quittet lascia la FFS dopo 9 anni in cui ha ricoperto vari incarichi nello staff tecnico. Tanti i successi dei suoi connazionali di cui è stato coprotagonista: le medaglie di JB Grange e Lizeroux, le vittorie di Richard e Fanara, i successi di Pinturault solo per citarne alcuni.Il responsabile del settore alpino Fabien Saguez si incontrerà presto con il DT del settore maschile David Chastan per capire come organizzare lo staff: la conferma è arrivata da un comunicato della FFS, in cui il presidente Vion ringrazia Stephane per il lavoro svolto.In questa stagione la Francia ha conquistato 14 podi in gigante (5 vittorie, 5 secondi posti, 4 terzi posti), dominando la stagione nella specialità, ma nessuno in slalom (lo hanno sfiorato Pinturault ad Adelboden e Lizeroux a St.Moritz) (continua)

[ 20/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante maschile
43/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;11/o di 11 giganti della stagione 6/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2002: 1) Eberharter S. : 2) Cuche D. : 3) Knauss H. plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 1/a vittoria in carriera per Thomas Fanara (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Thomas Fanara (FRA), il 11/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Alexis Pinturault è il 36/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Mathieu Faivre è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.15.94, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 272; Austria 115; Norvegia 68; Italia 52; Svizzera 51; Finlandia 40; Marcus Sandell (FIN) è partito con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.15 [#19] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.10 [#1] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Fanara (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.9], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], la somma dei pettorali dei top10 è 86. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 107 classifica di gigante dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (766) 2) Alexis Pinturault (690) 3) Henrik Kristoffersen (487) 4) Mathieu Faivre (423) 5) Victor Muffat Jeandet (405) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1715) 2) Henrik Kristoffersen (1298) 3) Alexis Pinturault (1178) 4) Kjetil Jansrud (1161) 5) Aksel Lund Svindal ... (continua)

[ 19/03/2016 ] - St.Moritz: Fanara vince,tripletta Francia.Eisath 7
Tripletta francese nell'ultimo gigante stagionale sulla Corviglia di St.Moritz: fin dalla prima manche è stata lotta in famiglia tra Faivre, Pinturault e Fanara, dove aveva provato ad inserirsi il nostro Eisath, ma alla fine della manche decisiva è proprio Thomas Fanara, 34 anni e 10 podi alle spalle, a trovare il primo successo della carriera.Una tripletta storica per la Francia del gigante, la seconda in stagione dopo quella della combinata di Kitz, 271 punti che costituiscono un record per la compagine transalpina, nettamente la migliore in questa stagione, con oltre 2000 punti conquistati e 14 podi, di cui 5 vittorie (2/o, 4/o, 5/o e 6/o della classifica finale!)Faivre, dopo il podio in Giappone, prova a mantenere la leadership conquistata nella prima frazione ma chiude 3/o a 14 centesimi.Non riesce nell'impresa Florian Eisath: la seconda parte di manche lo premia nella prima e lo condanna in quella decisiva (tracciata da Max Carca), peccato perchè il podio era possibile, e gli sfugge, chiudendo 7/o. Rimane da celebrare una grande stagione per Florian, spesso il miglior azzurro,  unico a entrare nella standing finale. Non dimentichiamo che a Soelden 2014 era all'ultima chance della carriera, da fuori squadra: ha chiuso nei top15 la scorsa e nei top10 questa. Però il podio non è ancora il momento, ma è sempre più vicino.Ai piedi del podio, ma staccato di oltre mezzo secondo, c'è Philipp Schoerghofer, ormai del tutto ritrovato dopo il podio di Kranjska Gora (un anno fa era in crisi nera), mentre un Hirscher fatica un po' su questa neve e chiude 5/o. Quando non è sul podio non è soddisfatta, ma l'austriaco aveva già in mano sia la coppa generale che quella di specialità, eppure ha provato a risalire verso la vetta come tante altre volte in stagione.Chiudono la top10 Sandell 6/o, Muffat-Jeandet 8/o, Murisier 9/o; Kristoffersen 10/o, debilitato dall'influenza va a prendersi il terzo gradino del podio della specialità. Ottimo 11/o Kilde, che segue le orme dei ... (continua)

[ 19/03/2016 ] - Finali 2016:Favire guida il gigante,Eisath 3/o
Penultima manche di gigante della stagione, coppa già assegnata a Hirscher (e secondo posto a Pinturault) e dunque tutta l'attenzione per il risultato di gara. Il tracciato disegnato sulla Corviglia ha alcuni punti di attenzione, con un finale su pendenza sbilenca che porta al traguardo.Mathieu Faivre guida la prima manche in 1:07.89 rimanendo per 2 decimi davanti al miglior interprete della specialità nella seconda parte di stagione, il connazionale Alexis Pinturault.Tra loro e Fanara si inserisce Florian Eisath, che trova una splendida manche sopratutto da metà in giù, ed è lì a 47 centesimi assolutamente in linea per il podio (6/o posto il suo miglior risultato).Schoerghofer rimane sotto il secondo di distacco, mentre Marcel Hirscher è 7/o a +1.02...non è lo stesso Hirscher visto a Kranjska Gora, ma è anche vero che nelle ultime gare ha sempre dato il meglio nella manche decisiva.Fuori dai top15 gli altri 4 azzurri, in fila: 16/o Manfred Moelgg +1.79, 17/o Max Blardone (alla penultima manche della carriera) a +1.81, 18/o Roberto Nani a +2.05, 20/o Riccardo Tonetti a +2.18.Durante la sua discesa l'austriaco Leitinger è stato disturbato dalla presenza di una bottiglia di plastica che rotolava in pista.Seconda e decisiva manche alle 12, ultima della stagione tra le porte larghe. (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 06/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante2 maschile
37/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 11 giganti della stagione 47/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Schoerghofer P. : 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Marcel Hirscher (2); Ivica Kostelic (2); 38/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 89/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 39/o in gigante 326/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 66/a in gigante per Alexis Pinturault è il 35/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 22/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 17/o in 2.16.06, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 59 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 169; Germania 97; Norvegia 82; Svizzera 67; Italia 59; Finlandia 24; Slovenia 15; Repubblica Ceca 10; Croazia 7; Slovacchia 4; Loic Meillard (SUI) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.18 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.8 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier ... (continua)

[ 05/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (5).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; Henrik Kristoffersen 461, Victor Muffat-Jeandet 373, Mathieu Faivre 363. (continua)

[ 05/03/2016 ] - Kranjska Gora: Gigante e coppetta a Hirscher
Re di coppa Marcel Hirscher. L'austriaco torna a vincere in gigante portandosi a casa anche la sua terza coppa di specialità nel gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Si deve inchinare quest'oggi il trionfatore degli ultimi quattro giganti Alexis Pinturault, finito alle spalle dell'austriaco per 53 centesimi. Sul podio, terzo il norvegese Henrik Kristoffersen staccato di +1.59.Terza coppa di gigante (2012, 2015 e 2016), la decima complessivamente (4 assolute, 3 di slalom e 3 di gigante), dunque per Marcel Hirscher conquistata con 111 punti di vantaggio su Pinturault e che ha ormai messo le mani definitive anche quella assoluta, anche se non ha ancora la certezza matematica. L'austriaco guida ora con 333 punti di vantaggio sul norvegese Kristoffersen, con 3 gare tecniche ancora da correre, visto che il norvegese per ora non corre le prove veloci. Certezza matematica che potrebbe arrivare comunque domani dopo lo slalom speciale.Fuori dal podio, quarto è Felix Neureuther a precedere il francese Thomas Fanara, mentre sesto finisce l'austriaco Philipp Schoerghofer, ieri a podio ed oggi ancora nei top10 dopo un lungo digiuno. Seconda manche accorciata, rispetto alla prima prova, dalla stessa partenza di ieri per decisione della giuria. Una scelta presa ritenendo ci fosse la possibilità di una mancata tenuta del fondo nella parte alta e per la difficoltà di tracciare in quelle condizioni di fondo, che non ha mancato di creare polemiche tra gli addetti ai lavori. Si riscatta un po' l'Italia, forse grazie anche alla strigliata del loro tecnico Max Carca, molto deluso dopo la loro incolore prova mattutina. Florian Eisath anche oggi è il migliore grazie ad una prova più aggressiva e pulita chiudendo in 17/a piazza. L'altoatesino è davanti ad un mai domo Max Blardone. L'ossolano prende qualche rischio che gli consente di strappare una 18/a piazza. Seguono un trenino composto da Riccardo Tonetti (19/o), sempre troppo seduto, ma che riesce ad infilare una ... (continua)

[ 05/03/2016 ] - Kranjska Gora: A Hirscher la prima del gigante
La Podkoren è ghiaccio vivo e Marcel Hirscher torna a dettare la sua legge. Nella prima manche del secondo gigante di coppa del mondo sulle nevi di Kranjska Gora il leader della graduatoria generale comanda con il tempo di 1'13"92 con una manche delle sue.Su una Podkoren di tutt'altra pasta rispetto a ieri e sul tracciato originale, non mutilato del muro iniziale come ieri, ma con cielo coperto e nevischio l'austriaco stacca di 41 centesimi il vincitore degli ultimi 4 giganti Alexis Pinturault e che oggi per la prima volta nell'ultimo mese deve cedere la leadership momentanea di questo gigante. Terzo tempo in ritardo di 65 centesimi troviamo quindi il tedesco Felix Neureuther. Quarto tempo per Thomas Fanara (+0.90) a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen e il terzo dei francesi nei top6 Victor Muffat-Jenadet.Icerloo più che Waterloo per l'Italia in questa prima manche slovena. Male Florian Eisath apparso troppo poco sciolto e poco reattivo su un fondo più idoneo alle sue caratteristiche, ma pur sempre il migliore anche oggi fino a questo momento. L'altoatesino chiude con oltre due secondi e mezzo in 18/a piazza, seguito a ruota da Max Blardone (19/o), a precedere un trenino composto da Riccardo Tonetti (21/o) e Manfred Moelgg (26/o) entrambi autori di manche sottotono e costellate di errori con un ritardo di oltre 3 secondi.Crisi nera, invece, per Roberto Nani (22/o). Il livignasco partito con il pettorale 10, dopo l'eliminazione di ieri oggi becca oltre tre secondi (+3.09) da Hirscher con una prova piena di sbavature e imprecisioni: troppe per un'atleta dalle sue potenzialità da zona podio. Tutti comunque qualificati al momento per la seconda manche visti gli alti distacchi rimediati dagli avversari scesi dopo i nostri azzurri. Fuori anche oggi Luca De Alpirandini a metà tracciato, imitato poi da Alex Zingerle e Daniele Soro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport e Eurosport). (continua)

[ 04/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante1 maschile
36/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 11 giganti della stagione 46/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Ivica Kostelic (2); 15/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 18/o in gigante 60/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 11/a in gigante per Philipp Schoerghofer è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 88/o podio della carriera, il 38/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 13/o in 1.54.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 234; Austria 209; Norvegia 93; Italia 48; Svizzera 48; Germania 35; Slovenia 15; Slovacchia 10; U.S.A. 9; Finlandia 8; Repubblica Ceca 6; David Chodounsky (USA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cyprien Richard (FRA) pos.9 [#40] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Eemeli Pirinen (FIN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.10], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 04/03/2016 ] - Kranjska Gora: Pinturault comanda il gigante
E' ancora una volta Alexi Pinturault il più veloce nella prima manche del gigante di coppa del mondo a Kranjska Gora in Slovenia. Nel primo dei due giganti, recupero di quello cancellato a Garmisch a fine gennaio, il francese comanda con padronanza su una Podkoren accorciata di 15 secondi alla vecchia partenza fino ad una decina di anni fa, senza il muro iniziale, a causa di problemi di tenuta del fondo a causa delle fitta nevicata di ieri e delle temperature non bassissime. Il vincitore degli ultimi tre giganti ha concluso con il tempo di 54.52, precedendo di 34 centesimi l'austriaco Phillip Schoerghofer e a 52 centesimi il tedesco Felix Neureuther.Quarto a 69 centesimi troviamo un altro francese, Thomas Fanara a precedere il collega di squadra Victor Muffat-Jeandet (+0.76) e il norvegese Henrik Kristoffersen. Con il settimo tempo c'è Marcel Hirscher (+0.82) a pari tempo con il transalpino Mathieu Faivre. L'austriaco, partito con il pettorale nr.1, non è stato forse in grado di sfruttare al meglio la pista pulita accusando così quasi un secondo dal francese e deve dunque rincorrere i sui diretti avversari per la coppa di specialità (Pinturault) e per quella assoluta (Kristoffersen). In casa Italia buona prova di Florian Eisath, il migliore degli azzurri oggi che chiude 12/o a +1.31 dal vertice a precedete un ottimo Luca De Aliprandini, 13/o a +1.42. Fanno bene anche Manfred Moelgg (19/o a +1.59) e Riccardo Tonetti (21/o +1.66). Entrambi gli altoatesini riescono a strappare tranquillamente il visto per la seconda manche. Male, invece, un Roberto Nani  troppo arretrato e poco fluido. Il livignasco chiude con oltre due secondi di ritardo una brutta manche non qualificandosi per la seconda. Fuori purtroppo uno sfortunato Max Blardone sul ripido finale, quando stava viaggiando con un tempo di qualifica tra i top10. Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 28/02/2016 ] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante2 maschile
35/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 11 giganti della stagione 10/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. plurivincitori in Hinterstoder: Alexis Pinturault (2); 14/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 33/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 17/o in gigante 59/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in gigante per Marcel Hirscher è il 87/o podio della carriera, il 37/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 21/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 8/o in 2.46.37, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 220; Austria 127; Norvegia 99; Italia 83; Germania 79; Svizzera 47; Finlandia 18; Svezia 14; Croazia 13; U.S.A. 8; Slovacchia 6; Slovenia 3; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.22 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.27 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Loic Meillard (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - Hinterstoder: Le Géant Pinturault, 8/ Eisath
Doppietta storica per la Francia ad Hinterstoder. Alexis Pinturault si conferma il più grande del momento nel gigante maschile di coppa del mondo vincendo per la seconda volta in tre giorni sulla "Hannes Trinkl" nella stessa specialità. Una vittoria ancora più roboante per il "galletto" francese che porta a casa anche la terza vittoria consecutiva in gigante, cosa mai accaduta per i transalpini, nella storia dello sci alpino. Pinturault dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima manche, nella seconda ha fatto ancora più la differenza infliggendo oltre un secondo di distacco (+1.14) al padrone di casa Marcel Hirscher. Ora tra i due nella corsa alla coppa di specialità, con tre giganti ancora da disputare, ci sono soli 131 punti di differenza in favore dell'austriaco.Marcel Hirscher con una sciata tecnicamente perfetta, ma anche di potenza fisica riesce a salire anche oggi sul podio, dopo aver concluso al quarto posto la prima manche. Il salisburghese conferma però la regola che non lo ha mai visto vincente in gigante partendo dalla quarta piazza della prima prova. Si inchina, invece, per 12 centesimi all'austriaco il norvegese Henrik Kristoffersen, finito quest'oggi alle spalle dell'austriaco che gli rosicchia altri punti importanti (20) nella lotta per la coppa assoluta.Ancora più tortuosa questa seconda tracciatura rispetto alla prima manche, con temperature balzate verso l'alto (+10 gradi) e con fondo trattato ancora con acqua e sale tra le due prove.Ai piedi del podio altri due francesi, Mathieu Faivre e Thomas Fanara, a completare il trionfo transalpino. Sesto un Felix Neureuther sbalzato fuori dal podio odierno, dopo una buona prima manche conclusa con il secondo tempo, a precedere un rimontante Carlo Janka.Erano quattro gli azzurri qualificati per questa seconda manche. Il migliore è Florian Eisath finito nei top10 con l'8/o posto (+2.49), recuperando quattro posizioni grazie ad una sciata decisa. Alle spalle del finanziere della Val d'Ega c'è un ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Anche oggi Alexis Pinturault fa la differenza nel secondo gigante di coppa del mondo a Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino, vincitore del gigante di venerdì, su condizioni di pista completamente diverse rispetto ai due giorni precedenti: neve umida, meno lucida e nella parte finale trattata con acqua e sale  e con una tracciatura molto sonnolenta, chiude con il tempo di 1'20"56, precedendo di 47 centesimi il tedesco Felix Neureuther e di 55 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen.Solo quarto ad un centesimo dalla zona podio e dal suo direttore avversario per la coppa assoluta, troviamo il padrone di casa Marcel Hirscher, leggermente ingabbiato su queste condizioni di neve, simili a quelle giapponesi, non idonee pr esprimere tutta la sua potenza. Seguono in graduatoria il tedesco Stefan Luitz e i due francesi Victor Muffat-Jeandet e Thomas FanaraProva poco brillante per Florian Eisath, 12/o a quasi due secondi (+1.92), seguito da Riccardo Tonetti (15/o a +2.22). Sciata pulita per il bolzanino come del resto aveva fatto poco prima anche un Max Blardone (18/o), capace di strappare anche oggi la qualifica per la seconda manche, accusando +2.43 di ritardo dal francese. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Luca De Aliprandini (+2.69), reo però di un errore di linea sul piano che ha pagato pesantemente. Fuori di poco dai trenta Dominik Paris (32/o), preferito ad Alex Zingerle, come pure Simon Maurberger.Peccato, invece, per un influenzato Roberto Nani, partito nel primo gruppo di merito con il pettorale 2, che dopo una ottima manche è arrivato seduto sull'ultimo dossetto della "Hannes Trinkl" catapultandosi fuori gara. Fuori anche Manfred Moelgg dopo aver fatto segnare il miglior intermedio nella parte alta, ma incappato in un grave errore a metà tracciato quando viaggiava ancora per un piazzamento tra i top10.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 27/02/2016 ] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante1
33/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 11 giganti della stagione 8/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. 1994: 1) Aamodt K. : 2) Mayer C. : 3) Kroell R. 13/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 16/o in gigante 58/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 9/a in gigante per Marcel Hirscher è il 85/o podio della carriera, il 36/o in gigante per Thomas Fanara è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.33.60, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 173; Italia 124; Austria 123; Germania 121; Norvegia 90; Svezia 26; Svizzera 22; Slovenia 20; Croazia 16; U.S.A. 2; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cyprien Richard (FRA) pos.21 [#39] - 1979 ; Massimiliano Blardone (ITA) pos.26 [#20] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#2] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.11], Axel William Patricksson (NOR)[pos.20],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Axel William Patricksson (NOR); la somma dei pettorali dei top10 è 116. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 109 . Benedikt Staubitzer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 26/02/2016 ] - Hinterstoder: Vince Pinturault, 7/o De Aliprandini
Capolavoro firmato Alexis Pinturault sulla "Hannes Trinkl" di Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino vince il secondo gigante consecutivo di coppa del mondo dopo Naeba in Giappone, ed è la 3 vittoria in 13 giorni con la combinata di Chamonix. Per Alexis si tratta del quarto centro in gigante della carriera, il tredicesimo assoluto. Per la Francia una giornata da ricordare visto che erano più di 40 anni che i galletti non riuscivano a vincere due giganti consecutivamente in coppa. Il campione savoiardo dopo aver concluso al comando la prima manche, nella seconda nonostante un grande rischio su un passaggio in una porta, riesce a stare davanti a tutti, portando così a casa un altro centro a distanza di due settimane su una neve completamente diversa da quella asiatica. Sul podio con il transalpino c'è Marcel Hirscher (+0.79). Il campione salisburghese recupera due posizioni rispetto alla prima prova, mettendosi alle spalle il francese Thomas Fanara 3/o, e andando nuovamente a podio in gigante dopo la magra giapponese e guadagnando anche qualche manciata di punti in chiave coppa del mondo su Henrick Kristoffersen finito quarto (+1.32). Tra i due ora ci sono 203 punti di differenza, ma ancora diverse gare da correre. Per Pinturault, invece, un grande balzo in graduatoria di specialità: a tre gare dal termine il transalpino si trova a 151 punti di ritardo da Hirscher che guida la graduatoria con 481 punti.Grande Italia anche oggi anche se è mancato il podio, ma con tre dei sei qualificati per questa seconda manche nei top10. Straordinaria soprattutto la seconda manche di Luca De Aliprandini. Il trentino, 27/o dopo la prova mattutina, nella prima parte del tracciato austriaco, sul muro, fa un capolavoro di linea, infliggendo un secondo quasi a tutti, e riuscendo a realizzare un grande recupero di ben 19 posizioni, con il miglior tempo di manche terminando alla fine in 7/a piazza (+1.88). Alle sue spalle 8/o altrettanto bene un Roberto Nani che perde anche lui ... (continua)

[ 26/02/2016 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Una prima manche uno scalino sopra a tutti per Alexis Pinturault, il vincitore dell'ultimo gigante corso a Naeba in Giappone due settimane fa. Il transalpino chiude al comando il lungo gigante di Hinterstoder, in Alta Austria, recupero di quello cancellato ad Adelboden ai primi di gennaio. Pinturault, su una pista barrata più volte e sulla quale è caduto un leggero nevischio nella notte e con temperature che si sono finalmente abbassate, conclude con il tempo di 1'16"03 pecedendo di ben 51 centesimi il tedesco Stefan Luitz e di 78 centesimi il suo compagno di squadra Thomas Fanara.Solo quarto a quasi un secondo - 87 centesimi - l'idolo di casa Marcel Hirscher. Il campione salisburghese è apparso n difficoltà quest'oggi, anche se su una neve più dura e ghiacciata di quella giapponese, ma andato in difficoltà soprattutto su quel dente traditore a otto porte dal raguardo che ha messo in difficoltà anche molti dei protagonsiti attesi della vigilia. Quinto, alle spalle dell'austriaco, c'è il suo rivale nella coppa assoluta e di slalom Henrik Kristoffersen, staccato dalla vetta di 94 centesimi a precedere il tedesco Felix Neuruther (+0.98), un altro francese Patrick Faivre (+1.11), un altro tedesco Fritz Dopfer (+1.13).In nona posizione troviamo il primo degli azzurri, Manfred Moelgg. Il marebbano con un'ottima manche, soprattutto nella parte alta, conclude con +1.21 di ritardo dalla vetta, davanti al croato Filip Zubcic (+1.31). Undicesimo tempo per Roberto Nani a pagare un grave errore nella parte alta che poteva costrargli molto più caro e poi anche lui uscito male da quel saltino su quel dente a poche porte dall'arrivo. Il livignasco accusa da Pinturault +1.33, meglio di quanto ha poi pagato (+2.12) il suo collega Florian Eisath, finito 21/o. Diciannovesimo tempo, invece, per Riccardo Tonetti, autore di una  buona prova conclusa con con meno di 2 secondi di ritardo (+1.98). Fuori dai top20 Luca De Alpirandini (26/o a +2.28) e  Max Blardone a (27/o a +2.35). Non si ... (continua)

[ 21/12/2015 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
11/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 11 giganti della stagione 29/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Fanara T. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Blardone M. : 2) Reichelt H. : 3) Schoerghofer P. 2010: 1) Ligety T. : 2) Richard C. : 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (4); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 35/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 78/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 35/o in gigante 323/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 65/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 14/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 11/o in 2.35.51, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 163; Austria 136; U.S.A. 108; Norvegia 95; Germania 84; Italia 76; Svizzera 28; Finlandia 15; Slovenia 11; Canada 2; Massimiliano Blardone (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.22 [#56] - 1979 ; Cyprien Richard (FRA) pos.26 [#36] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Dominik Schwaiger (GER)[pos.19], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tommy Ford (USA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Buon Compleanno Gran Risa, Hirscher punta al poker
LIVE DA ALTA BADIA - Trent'anni e non sentirli. Il gigante dell'Alta Badia è il "Gigante" e la Gran Risa è una delle piste più belle del mondo e quest'anno festeggierà il trentennale della sua nascita. Una festa nella festa perchè per tre giorni, da oggi e fino a lunedì sera, l'Alta Badia sarà al centro dell'attenzione di tutto il mondo dello sci alpino. Domani si corre il gigante maschile di coppa del mondo, il quarto della stagione dopo Soelden, Beaver Creek e Val d'Isere. La Gran Risa è per antonomasia la pista degli azzurri grazie alle 4 volte di Alberto Tomba (87, 90, 91, 94)che oggi compie 49 anni, ma che purtroppo causa altri impegni non sarà presente ai piedi delle Dolomiti quest'anno. L'ultimo a domarla fu nel dicembre del 2011 tale Max Blardone, anche domani al via, 3 volte a bersaglio seguito a ruota dalle vittorie di Simoncelli, Pramotton, e dei due recuperi femminili targati Panzanini e Karbon.  Lo scorso anno finì con la vittoria di Marcel Hirscher, a caccia quest'anno del poker come Tomba, e sul podio con l'austriaco c'erano Ted LIgety e Thomas Fanara: il gotha di questa specialità. L'Italia si consolò con il sesto posto di Roberto Nani tra i top10. Il campione salisburghese si è aggiudicata anche l'edizione precedente e punta ad un tris consecutivo, mai riuscito a nessuno sulla Gran Risa. Fino ad ora il duello nei precedenti tre giganti è stato tra Hirscher, Ligety, con una propensione in favore dell'austriaco che ha collezionato due vittorie (Val d'Isere e Beaver Creek), mentre Ligety ha centrato i 100 punti nel gigante di apertura di Soelden. Attorno a quest coppia però si muovono in molti alla ricerca dell'acuto ad iniziare dai francesi Fanara, Muffat-Jeandet e al norvegese Kristoffersen, sena dimenticare i nostri Roberto Nani (4/o a Soelden), Florian Eisath (6/o a Beaver Creek) e Riccardo Tonetti (8/o sempre a Beaver Creek). Peserà, invece, l'assenza di Giovanni Borsotti reduce dal 6/o posto di Val d'Isere, rimasto vittima di un grave infortunio ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 11 giganti della stagione 41/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Fanara T. : 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 34/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 34/o in gigante 322/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 64/a in gigante per Felix Neureuther è il 38/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 6/o in 2.10.74, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Germania 134; Italia 121; Francia 118; Finlandia 50; Svizzera 30; Slovenia 22; Croazia 20; Norvegia 15; Canada 13; Repubblica Ceca 11; Svezia 7; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#28] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.19 [#52] - 1995 ; Simon Maurberger (ITA) pos.21 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.6], Zan Kranjec (SLO)[pos.12], Trevor Philp (CAN)[pos.18], Marco Schwarz (AUT)[pos.19], Simon Maurberger (ITA)[pos.21],; segnano ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Hirscher guida prima manche Val'Isere
Il "computer" Marcel Hirscher sbriga anche la formalità di questa prima manche del terzo gigante maschile di coppa a Val d'Isere. L'austriaco chiude con il tempo di 1.05.31 con una prova impeccabile. Quest'oggi lotta per il podio con distacchi più ristretti. Alle spalle di Hirscher troviamo il norvegese Henrik Kristoffersen in ritardo di soli 14 centesimi, seguito a ruota dal padrone di casa, l'atleta dello Sci Club Val d'Isere Victor Muffat-Jeandet a 18 centesimi. Quarto tempo per l'altro transalpino Thomas Fanara (+0.25), quinto il finlandese Marcus Sandell già più attardato (+0.51).Gli azzurri si difendono su questa Face du Bellevarde con tracciatura in deroga al regolamento per quest'anno posta a 25-26 metri. Il migliore è Giovanni Borsotti, settimo a +0.70 con un'ottima prova, mentre Roberto Nani, è nono a +0.93, autore di una discreta prova, ma sporcata da qualche imprecisione sui numerosi dossi. I primi dieci di questa prima manche sono comunque racchiusi in meno di un secondo. In graduatoria segue più attardato Florian Eisath (+1.91), perfetto nella prima parte, ma dal muro in giù ha fatto emergere qualche lacuna tecnica, quindi un Manfred Moelgg a +1.94 nonostante un braccio finito in una porta che lo ha quasi fermato. Seguono Luca De Aliprandini in crescita che paga +2.07, seguito da un ottimo Simon Maurberger con il 25/o  con il pettorale 55 a precedere un troppo falloso Riccardo Tonetti (+2.21) ultimo dei qualificati (30/o). Nessun errore, invece, da parte di Max Blardone che accusa +2.52 per un'assenza di continuità e velocità in curva che lo hanno penalizzato non qualificandolo per la seconda manche come Alex Zingerle. Fuori dopo 30 secondi di gara, invece, Andrea Ballerin. Sette dunque gli azzurri qualificati per la seconda manche.Irriconoscibile, invece, un Ted Ligety che dopo l'uscita di Beaver Creek non si qualifica per la seconda manche accusando quasi 3 secondi da Hirscher. Problema di testa? viste le polemiche sull'orario di partenza sollevate ... (continua)

[ 08/12/2015 ] - Francesi e Svedesi per Are e Isere
La federsci francese FFS ha diramato le convocazioni per i prossimi impegni di Coppa, a Val d'Isere per gli uomini (gigante, slalom) e ad Are per le donne (slalom, gigante)Alexis Pinturault è convocato ma la sua presenza è in dubbio dopo la botta rimediata in gigante a Beaver Creek domenica.Isere, gigante uomini: Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Victor Muffat Jeandet, Steve Missillier, Cyprien Richard, Francois PlaceIsere, slalom femminile: Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Steve Missillier, Robin BuffetAre, gigante: Tessa Worley, Estelle Alphand, Anemone Marmottan, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Clara Direz, Coralie Frasse-SombetAre, slalom: Nastasia Noens, Laurie Mougel, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud + 1 pettorale ancora da assegnare.Ecco invece gli svedesi per la Coppa del Mondo.Isere, gigante uomini: Andre MyhrerIsere, slalom uomini: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Anton LahdenperaeAre, gigante: Kajsa Kling, Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Charlotta SaefvenbergAre, slalom: Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Charlotta Saefvenberg (continua)

[ 06/12/2015 ] - Extraterrestre Hirscher a Beaver, 6/o Eisath
Di un altro pianeta. Marcel Hirscher non concede nulla nemmeno oggi dopo la sorprendente vittoria di ieri in super-g. Il campione salisburghese sulle ali della sua prima canzone "Best Time" suona la carica e pennellando anche la seconda manche del gigante sulla Birds of Prey di Beaver Creek porta a casa il 33/o successo in carriera, il 15/o in gigante, eguagliando Alberto Tomba. L'austriaco, quasi un marziano oggi, chiude con 98 centesimi sull'uomo delle seconde manche Victor Muffant-Jeandet che innesta il turbo riuscendo a salire sul podio odierno alle spalle di un arrivabile Hirscher e precedendo il norvegese Henrik Kristoffersen, terzo grazie al regalo del tedesco Stefan Luitz - 2/o in mattinata a 15 centesimi dalla vetta - che ne ha combinate di tutti i colori nella parte finale quando viaggiava con un buon margine, finendo poi nelle retrovie. Quarto è un André Myhrer che oggi si scopre anche bravo gigantista oltre che slalomista. Quinto è Felix Neureuther.Erano otto gli azzurri qualificati per questa seconda manche dei dieci schierati: un ottimo risultato di squadra. Due gli italiani nei top10. Il migliore è Florian Eisath 6/o, ad eguagliare il suo miglior piazzamento. Grazie a due manche eccellenti e qualche virtuosismo nella seconda il simpatico gigantista della Val d'Ega migliora di due posizioni la prova mattiniera seguito a ruota dal compagno Riccardo Tonetti, autore della sua miglior prestazione in coppa della carriera. Il bolzanino dopo aver assaggiato la Birds of Prey ieri in super-g con una buona prova, oggi aggiunge un mattoncino importante per salire di ranking concludendo addirittura nei top10 con l'8/o posto. Alle spalle dell'altoatesino troviamo poi Luca De Aliprandini. Due buone manche per il trentino che gli consentono di terminare in 13/a piazza.Con qualche virtuosismo e una buona reattività il "vecio" Max Blardone ritrova, invece, lo smalto dei tempi migliori e porta a casa un 19/o posto, utile al morale e alla sua graduatoria.Meglio la ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Hirscher comanda gigante Beaver, 8/o Eisath
E' Marcel Hirscher a guidare la prima manche del secondo gigante della stagione sulla Birds of Prey di Beaver Creek. L'austriaco reduce dalla vittoria di ieri in super-g svolge il suo compitino con il minimo sforzo tra le maglie strette di questo gigante tracciato dal tecnico tedesco concludendo con il tempo di 1.16.93.Non ci sarà purtroppo il duello tanto atteso tra l'austriaco e il beniamino di casa Ted Ligety, vincitore a Soelden del primo gigante . Lo statunitense quando stava viaggiando sui tempi di Marcellino e finito fuori banalmente, dopo il Golden Eagle quasi in prossimità del traguardo, con la più classica delle internate. Sul podio virtuale di questa prima prova troviamo attaccatissimo al salisburghese con 15 centesimi di ritardo il tedesco Stefan Luitz, autore di una grande prova scendendo con il pettorale 19 imitato poi dallo svedese André Myhrer (pettorale 24), 3/o a 34 centesimi. Alle spalle dello svedese c'è Victor Muffat-Jeandet (+0.52) a pari tempo con il norvegese Henrik Kristoffersen. Sesto, leggermente più staccato (+0.71) il tedesco Felix Neureuther  a precedere l'altro transalpino Mathieu Faivre (+0.79) e il primo degli azzurri Florian Eisath (+0.96), ottavo.L'altoatesino della val d'Ega scia bene soprattutto nella parte alta e sul ripido finale, mentre non riesce a fare velocità nella parte centrale, fotocopia di quanto poi fatto dal suo compagno Roberto Nani, che però ha accusato molto di più concludendo con un ritardo da Hirscher di +1.66 in 20/a piazza, preceduto di una posizione da un bravo Manfred Moelgg (pett. 31).Meglio dell'altoatesino fa un incredibile Ricccardo Tonetti. Il bolzanino dopo la bella prova di ieri in super-g chiude nei top15, 14/o con il pettorale 47. Imitato anche dal "vecio" Max Blardone che chiude ottimamente in 15/a piazza. Seguono in graduatoria Andrea Ballarin, bravissimo nella parte alta, ma con qualche sbavatura nella parte bassa appena fuori dai top15 (17/o) a pari tempo con Luca De Aliprandini. ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 29/10/2015 ] - Coppa del Gobbo - I pensieri,la memoria e Federica
La Coppa del Mondo di sci alpino non poteva avere un avvio più bello ed esaltante! A Soelden il Circo Bianco questa volta era frenetico, più vigoroso, quasi un turbinio di colori ed armonie per celebrare un compleanno speciale! La Coppa è ripartita sui campi elevati dei ghiacciai eterni ed il romanzo ci terrà avvinti per mesi, facendoci viaggiare, sognare, fantasticare sui risultati, quasi fosse un interminabile giro del Mondo sui monti.Qualche ritocco nella regia televisiva c'è stato ma, per portare le emozioni forti nelle case e per far saltare sul divano coloro che in quei giorni non fossero sul ghiacciaio, la strada è ancora irta di difficoltà...continuiamo a sperare! Kitzbuehel ha indicato da tempo la strada da seguire ed è evidente come, solo con robusti investimenti, si possano avere "spettacoli stellari" sulle piste! Torniamo a Soelden, alla gara femminile in modo particolare. Quando Federica Brignone è uscita dal primo muro ho quasi smesso di respirare per non correre il rischio di perdere un solo attimo della magia che la fanciulla ci stava regalando. Il pensiero è andato quasi subito a Severino Bottero. I ricordi custodiscono sempre immagini molto nitide che vengono restituite spesso con straordinaria chiarezza, come questa volta! Una decina di anni fa, sul gradino più alto del podio Bode Miller, alla sua destra Blardone, terzo Palander, in un angolino Seve che guardava soddisfatto e compiaciuto. Rosso fiammante era il colore della divisa degli italiani. Pochi istanti dopo in una lunga intervista Severino Bottero dettava con semplicità la sua "dottrina del gigante", quella che Covili, Chenal e compagni avevano imparato benissimo in Francia e che gli azzurri stavano piano piano cercando di assimilare! La sciata di Federica era esattamente quella che Bottero insegnava già allora! Nella seconda manche si è superata scrivendo, in una giornata di sole fulgente, una pagina importante nella disciplina tecnica più preziosa per lo sci: lo slalom gigante! Ho ... (continua)

[ 26/10/2015 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 45 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 11 giganti della stagione 17/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1993/1994 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. : 2) Dopfer F. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 25/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1993/1994: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 22; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 40/o in gigante 78/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1993/1994; la 33/a in gigante per Thomas Fanara è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Marcel Hirscher è il 73/o podio della carriera, il 32/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 4/o in 2.25.78, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 184; Austria 148; Italia 114; U.S.A. 114; Germania 64; Norvegia 56; Croazia 22; Svizzera 17; Svezia 11; Slovacchia 2; Manfred Moelgg (ITA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#31] - 1980 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.6 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.4], Roland Leitinger (AUT)[pos.6], Andrea Ballerin (ITA)[pos.19], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); primi punti in carriera per: Christian ... (continua)

[ 25/10/2015 ] - Nani:"i primi 3 fortissimi, ma la strada è giusta"
Soelden Live - Miglior risultato in carriera per Roberto Nani, che nel gigante inaugurale di Soelden coglie un ottimo quarto posto: "sono molto contento, nella seconda ho sciato forte e quando sono arrivato in fondo credevo in un buon risultato. Gli altri (ovvero Ligety, Hirscher e Fanara, ndr) sono fortissimi...sono sulla strada giusta ma devo lavorare molto sul piatto, sono sicuro che il podio arriverà e ci riproverò già dal gigante di Beaver Creek"Florian Eisath, 11/o, conferma quanto di buono fatto nella scorsa stagione: "sono soddisfatto, ho cominciato bene. Andiamo avanti così...La pista era preparata benissimo, dura, ghiacciata, davvero spettacolare. Beaver Creek? Un conto in sospeso con quella pista (8/o ai Mondiali di Vail, ndr) e vedremo...."Miglior risultato in carriera anche per Andrea Ballerin, per la prima volta nei top20: "La morale è mai mollare - racconta -, sono partito nella prima manche con grandi dubbi per via della caduta in allenamento di sabato e perchè si trattava della prima gara stagionale. Però mi sono detto che dovevo provarci e lì ho fatto la mia gara. Nella seconda manche potevo fare meglio, ma ho grande bisogno di punti e mi devo accontentare. Vedremo di confermare il posto in squadra e migliorare ulteriormente nei prossimi mesi."  (continua)

[ 25/10/2015 ] - Ligety torna a dominare sul Rettenbach, 4/o Nani
LIVE DA SOELDEN - E sono quattro. Ted Ligety torna al successo sul ghiacciaio del Rettenbach per la quarta volta in cinque anni dopo le edizioni 2011, 2012, 2013. Lo statunitense torna anche padrone del pettorale rosso che lo scorso anno gli era stato strappato da Marcel Hirscher. Oggi l'austriaco è stato costretto ad inchinarsi dopo la vittoria dello scorso anno e ad innescare invece uno spettacolare duello sul filo dei centesimi per il secondo gradino del podio con il francese Thomas Fanara, che alla fine lo ha bruciato per soli 2 centesimi. Per Ligety si tratta della 25/a vittoria in carriera, la 24/a in gigante, sopravanzando così nella classifica di sempre per 24 a 23 lo svizzero Von Gruenigen  e diventando il secondo gigantista più vincente dopo il grande Stenmark.Una podio per due terzi abbastanza scontato, con l'inserimento del francese Fanara, a fare da terzo incomodo nel duello tra Ligety ed Hirscher .Ad un passo dall'impresa di salire sul podio il nostro Roberto Nani. Il valtellinese chiude quarto come nella prima manche ad +1.90 dal vincitore. Regolare la prestazione dell'azzurro che forse ha pagato un po' nella seconda discesa, ma che conferma di essere tra i migliori della specialità e segna il miglior risultato della carriera. Alle spalle dell'azzurro troviamo quindi Alexis Pinturault, in progresso rispetto ad una brutta manche mattutina, quindi sesta piazza in coabitazione tra la rivelazione di giornata, il giovane austriaco Roland Leitinger (pett. 39) autore di una grande rimonta, il norvegese Kristoffersen e il tedesco Felix Neureuther. Chiudono la graduatoria dei migliori dieci un'accoppiata di francesi, squadra oggi dominatrice in questo gigante con 4 tra i top10, composta da Faivre e Muffat-Jeandet. Giornata tutto sommata positiva anche per i colori azzurri. In Casa Italia oltre a Nani, troviamo tra i top15 un Florian Eisath, a pagare qualcosa nella tracciatura del suo tecnico Raimund Plancker. Per Eisath alla fine un 11/o posto a +3.19, ma con ... (continua)

[ 24/10/2015 ] - Soelden: il gigante apre la stagione 2016 maschile
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la gran vittoria di Federica Brignone è tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 9.30.L'aria tersa del ghiacciaio, il fondo ghiacciato e ripido saranno il primo banco di prova per Marcel Hirscher (pettorale n.1), vincitore un anno fa, vincitore della coppa di specialità, vincitore di quattro Sfere generali, e dunque naturale favorito per la vittoria.Non starà a guardare Ted Ligety (#3), già tre volte vincitore qui, nè Pinturault (#4), Dopfer (#2), Fanara (#5) e Kristoffersen (#14), per citare i più in palla nella scorsa stagione.ITALIANI - 10 gli Azzurri al via, a cominciare da Roberto Nani (#8) e Florian Eisath (#9), gli unici nel secondo sottogruppo; poi il rientrante Luca De Aliprandini (#20), Giovanni Borsotti (#21), Max Blardone (#27); ben 5 atleti partiranno dopo il 50: Riccardo Tonetti (#51), Andrea Ballerin (#57), Mattia Casse (#60), Manfred Moelgg (#62, uno dei pettorali più alti mai indossati dal marebbano, tre anni fa era sul podio) e Simon Maurberger (#63).Sul Rettenbach vantiamo due secondi posti: Blardone nel 2004 e Moelgg 2012.DIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni: domani solo Blardone e Reichelt possono batterlo.L'Austria ha vinto 5 volte (Maier 3, Eberharter 1, Hirscher 1); nel 1998 dominarono con Maier, Eberharter, Schichegger, Mayer nei primi 4 posti.TV - 1a manche ore 9.30: diretta RaiSport 1, Eurosport - 2a manche ore 12.45: diretta RaiSport 1, Eurosport (continua)

[ 15/10/2015 ] - I Francesi per Soelden: debutta Favrot
Come programmato questa mattina la squadra femminile era a Tignes per la rifinitura in vista di Soelden e per la selezione interna per gli ultimi pettorali disponibili. Discorso analogo per gli uomini, ma le mutate condizioni meteo non hanno permesso ai tecnici transalpini di effettuare la selezione, che è stata quindi decisa sulla base delle performance dell'ultimo inverno (ed estate).Dunque ai già sicuri Alexis Pinturault, Victor Muffat-Jeandet, Steve Missillier, Thomas Fanara, Mathieu Faivre si aggiungono Thibaut Favrot e Greg Galeotti.Per Favrot, classe 1994, è l'esordio in Coppa del Mondo: può vantare un 8/o posto in superk ai Mondiali juniores di Jasna 2014 e un 2/o posto alle finali di South American Cup, un mese fa.Galeotti, classe 1992, ha corso due giganti in CdM (St.Moritz 2014 e Kranjska Gora 2015), senza trovare il traguardo. In Coppa Europa vanta due podi in gigante, conquistati a Jasna nel marzo scorso.Un anno fa gareggiarono Pinturault (3/o), Muffat-Jeandet (5/o), Fanara (8/o), Richard, Allegre, Lambert, Mermillod Blondin, Faivre, Missillier.Tra le ragazze erano sicure Taina Barioz e Tessa Worley. Con loro scenderanno in pista Estelle Alphand, Anne-Sophie Barthet, Clara Direz, Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios.Adeline Baud ha un pettorale a disposizione, ma essendo reduce da un infortunio (si è rotta i crociati a marzo), la sua presenza non è sicura, e l'atleta deciderà mercole prossimo; se dovesse dare forfait sarà pronta Romane Miradoli.Un anno fa gareggiarono Worley (7/a), Baud, Massios, Frasse Sombet, Barthet, Bertrand e Marmottan.Fonte: SkiChrono, FFS (continua)

[ 12/10/2015 ] - Verso Soelden: selezioni in casa Francia
La federsci francese FFS ha pubblicato l'elenco, provvisorio, della squadra maschile e femminile che sarà impegnata nella tappa inaugurale di Soelden.Per sabato 24 sono sicure: Taina Barioz e Tessa Worley; Adeline Baud ha un pettorale a disposizione, ma essendo reduce da un infortunio (si è rotta i crociati a marzo), la sua presenza non è sicura, e l'atleta deciderà all'ultimo momento.La squadra femminile ha a disposizione altri 4 pettorali, che saranno stabiliti durante una selezione interna sul ghiacciaio di Tignes giovedì prossimo 15 ottobre.Tra le specialiste mancherà Anemone Marmottan: ha recuperato dalla rottura del crociato patita nel gigante Mondiale, ha partecipato alla trasferta sudamericana di inizio settembre, ma preferisce saltare Soelden per concentrarsi sulle successive prove.Un anno fa gareggiarono Worley (7/a), Baud, Massios, Frasse Sombet, Barthet, Bertrand e Marmottan.Tra gli uomini sono sicuri del pettorale Alexis Pinturault, Victor Muffat-Jeandet, Steve Missillier, Thomas Fanara, Mathieu Faivre.  Gli ultimi due pettorali saranno assegnati tramite selezione interna sul ghiacciaio di Tignes giovedì prossimo 15 ottobre.Cyprien Richard non sarà a Soelden perchè infortunato ad una caviglia: la sua stagione partirà dal gigante di Beaver Creel.Un anno fa gareggiarono Pinturault (3/o), Muffat-Jeandet (5/o), Fanara (8/o), Richard, Allegre, Lambert, Mermillod Blondin, Faivre, Missillier. (continua)

[ 08/10/2015 ] - I Francesi a Tignes; Pinturault pensa al superg
Reduci dalla presentazione delle squadra nazionali a Parigi, tutta la squadra francese, discipline tecniche e veloci, maschile e femminile, è attesa lunedì 12 a Tignes, per quattro giorni di allenamento sul ghiacciaio de La Grande Motte.Sarà presente, tra gli altri, Alexis Pinturault: l'uomo di punta della compagine transalpina ha un ottimo rapporto con il Rettenbach, vantando tre podi su tre partecipazioni (2011, 2013, 2014).Proprio nel 2013 a Soelden i "Bleus" ottennero uno dei migliori risultati di squadra in gigante con Pinturault 2/o, Missillier 4/o, Fanara 7/o, Richard 8/o e Faivre 9/o.Intervistato dal magazine SkiChrono, Alexis Pinturault ha valutato molto positivamente la sua preparazione estiva: "le sensazioni sono buono. Abbiamo un gruppo forte, e quindi buoni punti di riferimento. Obiettivi? Ho voglia di migliorarmi, per la sfera generale farò di tutto per disturbare Marcel, e per farlo ci vogliono più vittorie. Devo vincere più dello scorso anno, le vittorie sono importanti per tanti motivi, su tutti i punti: 20 punti più del secondo e 40 più del terzo. E portano la grande soddisfazione di essere stati i migliori, oltre a serenità e fiducia. I superg? Il piano è di farli tutti, mi sto organizzando per questo"Il campione di Moutiers, classe 1991, ha chiuso al terzo posto della classifica generale  nelle stagioni 2014 e 2015. (continua)

[ 06/09/2015 ] - Francesi: le velociste danno il cambio agli uomini
Venerdì il gruppo tecnico francese ha terminato lo stage ad Ushuaia ed ha intrapreso il viaggio di ritorno verso l'Europa, dopo 28 giorni di allenamenti nella Terra del Fuoco.A Fanara e compagni daranno il cambio le velociste: il gruppo, orfano delle veterane Marie Marchand-Arvier e Marion Rolland (ritiratesi nella scorsa stagione) è arrivato sabato a El Colorado, in Cile, ed oggi ha svolto il primo allenamento.Sono presenti Margot Bailet, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reiller, Romane Miradoli, Jennifer Piot, Anouk Bessy e Alison Willmann.Come riporta Skichrono, Tessa Worley e Anne-Sophie Barthet lavoreranno per una settimana con le velociste, per poi tornare ad Ushuaia il 13 settembre e ricongiungersi al gruppo tecnico.Infine martedì prossimo Taina Barioz e Coralie Frasse-Sombet partiranno per la Terra del Fuoco, raggiunte poi il 14 settembre da Nastasia Noens, Laurie Mougel e Veronica Velez-Zuzulova (aggregata alle francesi) fino al 28 settembre.Anche Anemone Marmottan ha ricevuto il nulla osta per il Sudamerica: la savoiarda si era infortunata durante la prima manche del gigante mondiale a Vail, riportando la rottura del legamento crociato anteriore e del laterale interno del ginocchio destro.Dopo tanta fisioterapia e lavoro atletico, Anemone può tornare sugli sci.&#x1f1e8;&#x1f1f1; ~ Here we are.... First day in El Colorado !! ~ &#xfe358;&#x1f3fc;#LoveMyJobShred Optics Salomon Racing Ville de NicePosted by Margot Bailet on&nbsp;Domenica 6 settembre 2015 (continua)

[ 21/08/2015 ] - Velocisti Francesi verso La Parva
Il gruppo tecnico francese è stato tra i primi ad arrivare ad Ushuaia: Thomas Fanara, Alexis Pinturault e compagni stanno per concludere la terza settimana di lavoro al Cerro Castor, sotto la guida di Stephane Quittet, raggiunti nel frattempo anche da Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux e Thomas Mermillo-Blondin.Anche per i discesisti transalpini è arrivato il mondo di  recarsi oltreoceano: gli uomini di Xavier Fournier sono attesi a La Parva, in Cile, dove rimarranno fino al 4 settembre, per trasferirsi poi a Valle Nevado, fino al 15 settembre. Sono convocati: Adrien Theuax, David Poisson, Johan Clarey e Guillermo Fayed.A loro si uniranno nei prossimi giorni i polivalenti Alexis Pinturault e Thomas Mermillod-Blondin, che oggi hanno svolto ad Ushuaia il loro ultimo giorno di allenamento in slalom e gigante.   (continua)

[ 23/07/2015 ] - Slalomisti francesi lavorano indoor ad Amneville
La federsci francese FFS ha pubblicato un video che vede impegnati gli slalomisti transalpini in una sessione di allenamento nell'impianto indoor di Amneville.Alexis Pinturault, JB Grange, Julien Lizeroux, Mathieu Faivre, Steve Missillier, Thomas Fanara e Victor Muffat-Jeandet rimarranno nella località della Lorena per 3 giorni, mentre a fine mese arriveranno le ragazze del gruppo tecnico.A proposito del gruppo tecnico femminile, si avvicina lentamente il ritorno sugli sci per Anemone Marmottan, ferma ai box dal gigante Mondiale di Vail, dello scorso febbraio.Uscita di pista nel corso della prima manche, Anemone aveva riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, chiudendo ovviamente anche la stagione.Intervistata dal magazine transalpino Skichrono, Anemone ha dichiarato: "sono stata operata a fine febbraio dal dott.Fayard, poi ho seguito la riabilitazione a Hauteville in tre fasi. Il ginocchio è stato davvero traumatizzato con la rottura del crociato, lesioni al menisco e alla cartilagine. E' la terza operazione al ginocchio, la quinta in totale perchè mi sono fratturata tibia e perone nel 2011.So cosa devo fare: non avere fretta e prendermi il tempo che serve. L'articolazione detta i tempi: ne ho approfittato per stare in famiglia, con gli amici e mantenere la calma. Ho appena terminato una sessione di due settimana di riabilitazione a Boulouris aumentando pian piano il carico, perchè il ginocchio tende ad infiammarsi.Il prossimo 4 agosto vedrò il chirurgo, voglio arrivarci fisicamente in ordine e spero di ricevere l'ok a tornare sugli sci; potrebbe essere a inizio settembre con le ragazze in Argentina o raggiungerle più tardi o non andarci. Probabilmente in futuro mi dedicherò esclusivamente al gigante, tralasciando lo slalom..."  (continua)

[ 06/05/2015 ] - Le squadre francesi per la stagione 2015/2016
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2016.Nel settore femminile si riduce a solo 4 atlete la squadra delle velociste, con i ritiri di Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Rolland e l'ingresso (dalla B) di Romane Miradoli.Nel gruppo tecnico Velez diventa responsabile al posto di Frederic Perrin, che passa alla squadra maschile, mentre Anthony Sechaud è il nuovo DT del settore femminile. Con il ritiro di Marion Bertrand complessivamente si passa da 26 a 24 atlete selezionate.Tra gli uomini le novità più importanti arrivano dallo staff: come annunciato se ne fa Brenier e al suo posto viene promosso Chastan, il cui posto alla guida del gruppo tecnico viene preso da Quittet.Cambia anche il responsabile della velocità con Fournier-Bidoz al posto di Morisod, e l'ingresso dell'ex nazionale Yannick Bertrand.Tra gli atleti pochi cambi rispetto all'anno scorso: Giezendanner passa dalla B a A, percorso contrario per Theolier. Escono dalle squadre nazionali Nicolas Thoule e Jonas Fabre.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier) Margot Bailet, Romane Miradoli, Marion Pellissier, Jennifer Piotgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Romain Velez. Coach: Joel Chenal, Philippe Willmann) Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo B: (responsabile: Laurent Chretien. Coach: Jean-Noel Martin, Ronan Coste)  Anouck Bessy, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reiller, Alison Willmann, Estelle Alphand, Lea Chappuis, Clara Direz, Josephine Forni, Romane Geraci, Marie Massios, Morane SandrazSettore maschile - DT: David Chastangruppo Coppa del Mondo velocità: (responsabile Xavier Fournier-Bidoz: coach: Yannick Bertrand, Erik Seletto, Stephane Sorrel)  Johan Clarey, ... (continua)

[ 03/04/2015 ] - Riepilogo CN Francesi a Serre Chevalier
Il comprensorio di Serre Chevalier, nelle Alte Alpi, patria del grande Luc Alphand, ha ospitato l'edizione 2015 dei Campionati Nazionali francesi.Il clima primaverile non ha permesso lo svolgimento della discesa maschile, mentre il superg femminile sarà recuperato lunedì 6 aprile.Pronostico rispettato in slalom con il testa a testa tra Laurie Mougel e Nastasia Noens: in Coppa più punti per la nizzarda, ma il titolo va alla Mougel (vinse anche nel 2012 e 2013) con 82 centesimi sulla Noens, terza nazionale Clara Direz (+2.76).In gigante Tessa Worley conquista il quarto titolo (dopo 2008, 2009, 2011) davanti a Taina Barioz (+0.50) e Coralie Frasse Sombet (+1.71)Infine in discesa Margot Bailet conferma il titolo conquistato nel 2014 davanti a Marie Jay Marchand-Arvier, all'ultima gara della carriera, alla monegasca Alexandra Coletti e al bronzo Anouk Bessy, classe 1995.In campo maschile il campione Mondiale JB Grange conquista il titolo per la terza volta (2006, 2009) davanti a Steve Missillier (+0.17) e Francois Place (+0.29).Terzo titolo tra le porte larghe anche per Thomas Fanara (2007, 2009) davanti a Mathieu Faivre (+1.83) e Cyprien Richard (+2.11).Infine in superg Adrien Theaux allunga la collezione di titoli nazionali: ha vinto in superg nel 2007, 2009, 2010, 2011 e 2013, e in discesa ne 2010, 2012 e 2013. Un solo centesimo di ritardo per l'argento Thomas Mermillod Blondin (+0.01), Johan Clarey è terzo a +0.57. Titolo giovani under 21 a Victor Schuller.Mercoledì 1, nel corso del superg FIS seguente a quello valevole per i CN, il nazionale David Poisson è caduto finendo nelle reti di sicurezza e scontrando con un cannone per l'innevamento artificiale. Il velocista è stato soccorso e portato all'ospedale di Briancon dove ha passato la notte.Infine in questi giorni è stato ufficializzato il passaggio di David Chastan a responsabile di tutto il settore alpino maschile, al posto di Gilles Brenier. Stephane Quittet, al posto di Chastan, guiderà il gruppo discipline ... (continua)

[ 21/03/2015 ] - Fantaski Stats - Meribel - gigante maschile
36/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 3/a gara maschile in Meribel dalla stagione 1997/1998 4/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 11/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 3/o in gigante 67/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in gigante per Fritz Dopfer è il 8/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Thomas Fanara è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 9/o in 2.19.11, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Francia 159; Germania 80; Italia 73; Austria 50; U.S.A. 40; Svizzera 38; Henrik Kristoffersen (NOR) è partito con il pettorale 12 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Davide Simoncelli (ITA) pos.10 [#18] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.1 [#12] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], la somma dei pettorali dei top10 è 89. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . classifica di gigante dopo Meribel (top5): 1) Marcel Hirscher (690) 2) Alexis Pinturault (487) 3) Ted Ligety (462) 4) Fritz Dopfer (346) 5) Thomas Fanara (330) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Marcel Hirscher (1348) 2) Kjetil Jansrud (1288) 3) Alexis Pinturault (956) 4) Felix Neureuther (816) 5) Fritz Dopfer (771) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1220; Austria 1091; Germania 681; Italia 609; U.S.A. 603; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5530; Francia 3719; Italia 3192; Svizzera 2958; Norvegia ... (continua)

[ 21/03/2015 ] - Kristoffersen Gigante.Hirscher a un passo dalla 4
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince l'ottavo e ultimo gigante della stagione 2015 a Meribel, assicurandosi la quarta vittoria in carriera, la prima nella specialità, meno di una settimana dopo aver vinto in slalom a Kranjska Gora.Certificato da 6 ori mondiali juniores, galvanizzato dal titolo di Rising Star Longines, Kristoffersen dimostra tutto il suo talento convincendo anche tra le porte larghe, e costruendo il successo nella prima manche manche e sciando con grande precisione e classe anche nella seconda, senza troppo preoccuparsi del manto nevoso reso instabile dai 6 gradi e dall'umidità, e tenuto insieme con il sale.Una gara bella, divertente, piena di emozioni e di sfide, con molti atleti pronti a seguire i rispettivi obiettivi. Come il tedesco Fritz Dopfer, secondo a 79 centesimi, che cercava la prima vittoria in carriera. O come il francese Thomas Fanara, terzo a +0.97, per ribadire quanto mostrato a Kranjska Gora.Una sfida per Marcel Hirscher, 4/o a +1.18: con la coppa di specialità già in tasca, l'austriaco cercava i punti necessari per assicurarsi la Sfera generale ed entrare nella storia con 4 successi consecutivi. Ora i punti di vantaggi sono 60 perchè il norvegese Kjetil Jansrud, superando se stesso, ha chiuso con l'11/o tempo (secondo miglior tempo di manche!).Hirscher ha sciato con ampio margine, ed ora manca solo la conferma matematica: Jansrud non può in alcun modo arrivare sul podio domani, e al momento non è certa neanche la partecipazione, ma di sicuro ha lottato fino all'ultimissimo.Altra sfida era tra Pinturault e Ligety per il secondo e terzo podio della classifica di gigante: il francese è ottavo e l'americano sesto, ma dopo due anni al terzo posto è Pinturault a salire sul secondo gradino del podio.Infine ci sono gli azzurri che disputano nel complesso una buona prova: il migliore è Roberto Nani, 9/o tempo finale e 10/o posto in classifica di specialità. Il livignasco è stabilmente tra i 10 più forti gigantisti del mondo, ora dovrà ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 35/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 9/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 28/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 14/o in gigante 37/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in gigante per Marcel Hirscher è il 71/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Thomas Fanara è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 7/o in 2.21.94, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 203; Austria 109; Italia 109; Norvegia 62; Germania 62; U.S.A. 60; Svizzera 47; Finlandia 30; Svezia 14; Croazia 11; Repubblica Ceca 9; Krystof Kryzl (CZE) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Davide Simoncelli (ITA) pos.10 [#21] - 1979 ; Massimiliano Blardone (ITA) pos.28 [#30] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.6 [#12] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Kranjska: a Pintu il gigante, a Hirscher la coppa
A due anni di distanza da Garmisch 2013, il francese Alexis Pinturault torna alla vittoria in gigante, chiudendo con il miglior tempo la prova di Kranjska Gora sul Podkoren, in 2:19.78. Già in testa al termine della prima frazione, Alexis controlla perfettamente nella seconda, incrementando di qualche centesimo il vantaggio su Marcel Hirscher, secondo a 68 centesimi. I due erano visibilmente i più veloci, con l'austriaco che ha dovuto rischiare molto per mantenere il secondo gradino del podio, operazione non riuscita a Felix Neureuther che dal secondo scivola al quinto posto.Ne approfitta il francese Thomas Fanara che sale sul terzo gradino del podio come in Alta Badia nello scorso dicembre.Ted Ligety recupera due posizioni ma la distanza dal podio è notevole, quasi un secondo, a rimarcare la differenza mostrata in pista dai primi tre: l'americano perde anche la seconda posizione nella classifica di specialità, ora in ritardo di 33 punti da Pinturault.Con il secondo posto odierno Marcel Hirscher vince matematicamente la coppa di gigante, vendicando l'incredibile finale della scorsa stagione quando, pur a pari punti con Ligety, perse la per il numero di vittorie. In questa edizione 2015 non ci sono dubbi su chi sia il più forte: 640 punti in 7 gare, 5 vittorie, un secondo e un terzo posto, un dominio assoluto, cui si aggiunge l'argento mondiale di Vail.L'Italia può sorridere con una buona prova di Roberto Nani, ancora una volta vicinissimo ai migliori ma, un po' come ai Mondiali, non ancora capace di sferrare l'attacco giusto per il podio. Il livignasco, quinto dopo la prima frazione, è davanti a Ligety fino a metà della manche decisiva, poi un errore di direzione su un dosso lo costringe a incidere con le lamine per rimanere nel tracciato, perdendo velocità e tempo. Bravo comunque Roberto a recuperare l'errore, un risultato che lo porta sempre più vicino al primo sottogruppo di merito.Buona anche la prova di Davide Simoncelli 10/o, recuperando tre posizioni: per il ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Kranjska: Pinturault davanti a tutti a metà gara
La prima manche dell'ultimo gigante prima delle Finali, sul leggendario Podkoren di Kranjska Gora, porta la firma di Alexis Pinturault, il più bravo nell'interpretare il disegno del coach degli elvetici Roten sul pendio sloveno, e il migliore nel dosare la presa di spigolo dei suoi sci sulla neve primaverile.Alexis rifila distacchi importanti agli inseguitori: Felix Neureuther e Marcel Hirscher sono secondi appaiati con 61 centesimi di ritardo, Thomas Fanara è 4/o a 8 decimi. Il feeling tra il transalpino e il tracciato non è una novità, tra il 2010 e il 2013 ha conquistato 4 podi consecutivi, senza però trovare la vittoria.Con il quinto classificato, nonchè primo degli azzurri, Roberto Nani, il distacco supera il secondo, +1.15 per il livignasco, che ha sciato una manche più che buona.Come Nani anche Ligety, 6/o a +1.49, non ha ha fatto evidenti errori ma ha inciso troppo sul manto morbido accumulando così ritardo; l'americano ha un record di 6 vittorie su questo pendio.Chiudono la top10 Muffat-Jeandet 7/o, Schoerghofer 8/o, Sandell 9/o e Luitz 10/o, il cui ritardo sfiora i 2 secondi.Hirscher è dunque ad un passo dalla conquista della coppa di specialità, la seconda della carriera, vendicando quella persa a pari punti lo scorso anno.Jansrud, con grande grinta, è 14/o, posizione che potrebbe permettergli di fare qualche punto.Per gli azzurri, dopo i primi 30 passaggi, si qualificano anche un ottimo Davide Simoncelli 13/o a +2.05, Florian Eisath 17/o a +2.20, Giovanni Borsotti 21/o a +2.43, Max Blardone 23/o a +2.50.Brutta caduta per Manfred Moelgg che a metà manche cade e sbatte violentemente la spalla sinistra.Non si qualificano Riccardo Tonetti (pettorale 51), Mattia Casse (#59)  e Andrea Ballerin (#62).Seconda manche in diretta alle 12.30 su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 25/02/2015 ] - Gli Azzurri per Garmisch e Bansko.Bassino superg
Il DS Max Rinaldi ha diramato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Garmisch gli uomini saranno impegnati in discesa e gigante; i 7 velocisti convocati sono Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Mattia Casse (oggi 2/o in superg a Saalbach, in Coppa Europa).Le ragazze sono invece attese a Bansko, Bulgaria, per due superg e una combinata, la prima e unica della stagione. In superg correranno 9 azzurre: Nadia ed Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Marta Bassino, al debutto in questa disciplina.Note anche le convocazioni Francesi:Discesa Uomini: Clarey, Fayed, Giezendanner, Giraud-Moine, Muzaton, Poisson, Roger, TheauxGigante Uomini: Faivre, Fanara, Mermillod-Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Pinturault, RichardSuperg Donne: Bailet, Barthet, Marchand-Arvier, Miradoli, Piot, WorleyCombinata Donne: Bailet, Bathet, Miradoli, PellissierE quelle tedesche:Discesa uomini: Brandner, Ferstl, SanderGigante Uomini: Dopfer, Neureuther, Luitz, Schmid, Schwaiger, StrasserSuperg, Combinata donne: Rebensburg, Wenig (continua)

[ 13/02/2015 ] - Vail: Nani 2/o solo a Hirscher nella 1/a manche
E' di Marcel Hirscher il miglior tempo tempo nella prima manche del gigante maschile ai mondiali di Vail-Beaver Creek, ma l'italiano Roberto Nani è li incollato agli sci dell'austriaco. Hirscher ha chiuso con il tempo di 1'15"18, mentre l'azzurro è secondo a soli 18 centesimi. Manche capolavoro dello sciatore di Livigno, mai a podio in coppa del mondo, che nella prima parte di gara aveva oltre 4 decimi di vantaggio sull'austriaco, bruciati però al Golden Eagle quando con una acrobazia da sciatore navigato ha evitato di finire fuori. "L'errore ci sta anche quando si spinge a tutta - ha dichiarato l'azzurro al traguardo - Siamo solo a metà gara e niente è fatto, aspettiamo la fine. Manche difficile, si rischia di cadere, ma bisogna spingere a tutta. Siamo tutti vicini, sarà una bella seconda manche".Alle spalle di questa coppia troviamo appaiati a 23 centesimi di ritardo il tedesco Felix Neureuther e il francese Alexis Pinturault. Quinto ad un centesimo da questi due c'è l'idolo di casa Ted Ligety, a seguire lo svedese Mats Olsson a 48 centesimi dalla vetta.  Classifica molto stretta per questo sestetto che si giocheranno le medaglie nella seconda manche. Leggermente più attardato, settimo, un altro statunitense Tim Jitloff  (+0.61) a precedere il secondo degli austriaci, Philipp Schoerghofer (0.67), il norvegese Henrik Kristoffersen (+0.80) e il francese Victor Muffat-Jeandet. Gli altri azzurri: 12/o a +1.14 Davide Simoncelli, autore di una buona manche a parte qualche leggera sbavatura e sui piani dove paga sempre dazio, mentre Florian Eisath è 18/o a +1.46.  Più attardato Giovanni Borsotti, fuori dai top20, ma pienamente in corsa per disputare la seconda manche.Una manche che ha visto finire fuori il veterano Benjamin Raich, uno dei favoriti per la medaglia, in una curva su un dosso all'ingresso del piano del Golden Eagle, particolarmente insidioso, dove hanno faticato altri grandi. Fuori è finito anche Thomas Fanara a poche porte dal traguardo quando era in ... (continua)

[ 12/02/2015 ] - Vail 2015 -Team Event: investiamoci per il futuro
Vorremmo tornare a parlare del Nation Team Event di martedì, anche e soprattutto alla luce delle dichiarazioni del presidente Roda.Andiamo con ordine: la gara a squadre, introdotta ai Mondiali di Bormio per la prima volta, come evento da medaglia, e replicata poi durante le Finali di Coppa del Mondo, sarà probabilmente inserita anche nel programma dei Giochi Olimpici, come ribadito da Bach e Kasper all'inizio di questa rassegna mondiale.Il format prevede un gigante parallelo con 25 porte e distanza di circa 11m, quindi molto vicini ad uno slalom e, nell'ultimo caso, due saltini da circa 50cm, per una manche complessiva di 22-24 secondi.Vengono convocati 6 atleti e ne devono partecipare, come minimo, 2 per sesso.Per la cronaca: ha vinto l'Austria davanti al Canada, bronzo per la Svezia e Italia fuori ai quarti.Come abbiamo riportato ieri la gigantista tedesca Veronique Hronek si è rotta il crociato del ginocchio sinistro durante la gara, e non è l'unica vittima di questo format: due anni fa a Schladming Neureuther rischiò grosso dopo uno scontro con il croato Zubcic, mentre a Garmisch 2011 Benni Raich dovette chiudere anzitempo mondiale e stagione per una lesione al crociato.Considerando che è la quinta gara di questo genere (non si corse a Isere 2009) si può dire che la media infortuni sia piuttosto alta...La FIS ha lavorato molto sulla formula, per rendere più pratica e spettacolare l'uscita dal cancelletto, per minimizzare i tempi morti, per semplificare la formula ma...non si potrebbe pensare anche a quale sia il miglior tipo di sci da utilizzare?Anche nella nostra community la gara di martedì ha generato decine e decine di commenti, perchè gli argomenti per polemizzare ci sono tutti: come mai l'Italia fa praticamente sempre brutta figura nella gara a squadre? Come mai l'Italia ha deciso di schierare Francesca e Matteo Marsaglia che per caratteristiche proprie sono meno adatti a questa disciplina? E' importante onorare questa gara o è solo una noiosa scocciatura ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - Svizzera, Francia e Germania per Vail 2015
Si sta completando il quadro degli atleti delle federazioni più importanti che parteciperanno al prossimo Mondiale di Vail-Beaver Creek. Svizzera, Francia e Germania in queste ore hanno ufficializzato le loro squadre.La Svizzera al maschile schiererà 12 atleti, nove che hanno ottenuto il visto secondo i criteri stabiliti dalla propria federazione e 3 wild-card. In campo maschile ci saranno: Silvan Zurbriggen, Carlo Janka, Elia Zurbriggen, Luca Aerni, Gino Caviezel, Didider Defago, Beat Feuz, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Villetta, Daniel Yule e Mauro Caviezel.In campo femminile saranno in nove: Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdner, Nadja Jnglin-Kamer, Priska Nufer, Fabienne Suter, Charlotte Chable e Marianne Aufdenblatten.La Francia, invece, ha convocato 22 atleti, 13 uomini e 9 donne. Non ci sarà Marrion Rolland (infortunio) a difendere il suo titolo iridato in discesa conquistato a Schladming 2013. Ecco la lista completa degli uomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Maxence Muzaton, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger e Adrien Theaux.Queste le 9 donne: Taina Barioz, Margot Bailet, Adeline Baud, Marie Marchand Arvier, Tessa Worley, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens e Jennifer Piot.Più esigua la pattuglia tedesca che porterà a Vail 4 donne e 8 uomini. In campo femminile ci saranno: Lena Dürr, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg e Maren Wiesle. In campo maschile: Klaus Brandner, Fritz Dopfer, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Philipp Schmid e Linus Strasser. (continua)

[ 10/01/2015 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
16/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Fanara T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 29/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 13; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 66/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 29/o in gigante 267/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 57/a in gigante per Alexis Pinturault è il 26/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 8/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.40.89, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Austria 129; Italia 126; Germania 95; Norvegia 92; U.S.A. 54; Svezia 24; Svizzera 18; Canada 9; Repubblica Ceca 4; Croazia 3; Florian Eisath (ITA) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.20 [#5] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Florian Eisath (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); Massimiliano Blardone (2009); 3/o ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 giganti della stagione 23/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Blardone M. : 2) Reichelt H. : 3) Schoerghofer P. 2010: 1) Ligety T. : 2) Richard C. : 3) Fanara T. 2009: 1) Blardone M. : 2) Simoncelli D. : 3) Richard C. plurivincitori in Alta Badia: Massimiliano Blardone (3); Marcel Hirscher (3); Kalle Palander (3); Ted Ligety (2); 27/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 64/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 28/o in gigante 265/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 56/a in gigante per Ted Ligety è il 49/o podio della carriera, il 39/o in gigante per Thomas Fanara è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.31.98, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Francia 142; U.S.A. 102; Germania 77; Svizzera 49; Italia 47; Croazia 36; Norvegia 31; Finlandia 26; Svezia 16; Repubblica Ceca 14; Canada 12; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 64 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.13 [#7] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.18 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.7], Gino Caviezel (SUI)[pos.9], Trevor Philp (CAN)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Hirscher fa tris in Alta Badia, 6/o Roberto Nani
ALTA BADIA LIVE - Marcel Hirscher doma per la seconda volta consecutivamente, la terza in carriera, la Gran Risa. Il campione austriaco dopo aver limitato i danni nella prima manche, innesta il turbo e incurante delle sollecitazioni dovute alla penuria di neve si mette alle spalle un Ted Ligety in rimonta, ma che deve accusare quasi un secondo e mezzo di ritardo dal suo acerrimo rivale.Un Hirscher che dopo la prova della mattina avevo in scia la coppia francese formata da Alexis Pinturault, finito poi ai piedi del podio, quarto, e Thomas Fanara capace invece di rimanere ancorato saldamente al terzo gradino. Nella seconda manche una neve che ha mollato un po' e una tracciatura più regolare dell'allenatore dei norvegesi, l'italiano Franz Gamper, hanno consentito ad Hirscher di scavare un solco tra sé è gli altri, di cambiare qualche carta in tavola, ad iniziare dal risveglio di Ligety, risalito ai vertici di questa gara, dopo una prima prova da dimenticare. Resta in scia dei migliori anche Felix Neureuther, quinto, a precedere il primo degli italiani, Roberto Nani.Il valtellinese conferma il sesto posto della mattina, nonostante qualche errore di troppo che forse gli avrebbe potuto consentire di attaccarsi al treno per il podio odierno. Dei tre azzurri che si erano qualificati stamane oltre a Nani troviamo Max Blardone. Il finanziere di Pallanzeno trova la prima qualifica stagionale, ma rimane troppo imbrigliato in questa neve insidiosa e in queste sollecitazioni, non consentendogli di confermare quanto di buono comunque aveva fatto vedere poco prima, ma addirittura peggiorando di quasi dieci posizioni il suo risultato finale, concludendo solo 24/o ad oltre cinque secondi da Hirscher. Fuori, invece, è finito, dopo il 14/o tempo della prima prova, a poche porte dal traguardo, un Davide Simoncelli a corto di allenamento a causa soprattutto di problemi di salute, legati a livelli del sangue ballerini, e per i quali i medici non riescono a trovare la giusta diagnosi, ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Hirscher avanti a tutti sulla Gran Risa, 6/o Nani
ALTA BADIA LIVE - Riparte da dove ci eravamo lasciati un anno fa Marcel Hirscher. L'austriaco, vincitore nella passata stagione, sfruttando il pettorale nr. 1 chiude al comando la prima manche del quarto gigante stagionale di coppa del mondo maschile in Alta Badia. Il campione salisburghese conclude con il tempo di 1'16"56 su una Gran Risa mai così insidiosa per la poca neve e non ghiacciata come da tradizione. Alle sue spalle l'accoppiata francese composta da Alexis Pinturault e Thomas Fanara imbeccati dalla tracciatura del loro allenatore e partiti con i successivi due pettorali dopo Hirscher . Per Pinturault un distacco minimo, 16 centesimi, un centesimo più indietro il ritardo del compagno Thomas.Seguono più staccati i due tedeschi Fritz Dopfer e Felix Neureuther, entrambi racchiusi in un solo centesimo, ma a oltre 8 decimi dall'austriaco. Ad +1.13 troviamo, in sesta posizione, un ottimo Roberto Nani, l'unico azzurro a partire tra i migliori 15 di questa prima manche in corsa per un posto sul podio. Alle spalle dell'azzurro troviamo un Ted Ligety mai così in difficoltà su questo tipo di neve, non certo di suo gradimento. Qualificati per la seconda manche in programma alle ore 12.15 anche Davide Simoncelli (+2.45) e Max Blardone (+2.58)., rispettivamente 14/o e 15/o.Non qualificato Florian Eisath, mentre è caduto, invece, Giovanni Borsotti. In questa prima manche apripista a sorpresa Manfred Moelgg, ritornato sugli sci dopo l'operazione al tendine d'achille. (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher innarivabile, fa suo il gigante di Are
Un mostruoso Marcel Hirscher ritorna quello di Soelden e detta la sua legge sulle nevi europee di Are e festeggia le 25 vittorie in coppa del mondo. Nel terzo gigante stagionale - il primo in notturna nella storia maschile - l'austriaco centra il secondo successo stagionale e incamera 100 importantissimi punti nella lotta per la coppa assoluta, sfruttando anche il fatto che Kjetil Jansrud oggi è andato a funghi, finendo fuori già nella prima manche. Ora tra i due ora ci sono solo 72 punti di differenza in favore del norvegese, ma domenica in slalom il sorpasso è quasi certo. Hirscher fa il vuoto alle sue spalle, come già accaduto sul ghiacciaio del Rettenbach. Sul secondo gradino troviamo il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety che però accusa 1"22, un po' troppo per lui, anche se la mano operata ha il suo peso. La rivincita per pareggiare i conti tra i due è rimandata in Alta Badia tra una settimana, neve permettendo. Alle spalle di questi due mostri sacri della specialità c'è il tedesco Stefan Luitz&#8203; (+1.50), soddisfatissimo per il suo secondo podio in carriera - capace di scavalcare il suo compagno di squadra più esperto Fritz Dopfer, finto 4/o. Seguono in graduatoria la coppia francese Fanara e Pinturault, quindi il veterano Benjamin Raich, seguito dal norvegese Haugen, da  un altro transalpino Muffat-Jandet finito 9/o a pari tempo con Henrik Kristoffersen.Il migliore degli azzurri lo troviamo ai piedi dei top10: è il giovane carabiniere Giovanni Borsotti 12/o. Dopo una buona prima manche il piemontese fa meglio nella seconda, con il secondo crono (1.12.49) alle spalle di Hirscher, grazie al giusto pizzico di grinta e di testa dimostrando tutte le sue doti tecniche, mentre Florian Eisath dopo un 13/o tempo pomeridiano appare un po' troppo contratto retrocedendo in 15/a piazza. Male anche Davide Simoncelli (19/o). Il poliziotto di Lizzana non riesce a trovare il bandolo della matassa negli spazi larghi di questa seconda prova e termina. Tutti eliminati ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher domina la prima manche del gigante di Are
E' un Marcel Hirscher che sente aria di casa e torna quello di Soelden. L'austriaco chiude, infatti, al comando la prima manche del primo gigante notturno della storia dello sci al maschile ad Are, recupero di quello cancellato a Val d'Isere per assenza i neve. Una manche strepitosa quella di Marcellino che allunga le mani sulla seconda vittoria stagionale in gigante che chiude con il tempo di 1'17"86 precedendo il tedesco Fritz Dopfer, staccato già di 57 centesimi e il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety, attardato di 81 centesimi. Quarto il sorprendente tedesco Stefan Luitz, l'unico a riuscire ad inserirsi nella scia di questi tre, in ritardo di 97 centesimi.Dietro poi il vuoto con i distacchi che si fanno pesanti. via, via che si scorre la graduatoria. Il quinto, il norvegese Leif kristian Haugen accusa oltre un secondo e mezzo (+1.56), a precedere il trenino composto da Raich, Fanara, Pinturault e Faivre. Il decimo, il norvegese Kristofferssen si becca già 2"27.Bruttissima prova per Roberto Nani, l'unico azzurro a partire con un pettorale tra i top15, apparso molto statico e precipitato con quasi 6 in secondi (+5.55) in fondo alla graduatoria provvisoria. Il migliore è Florian Eisath, 13/o a 3"01, seguito da Giovanni Borsotti 19/o (+3.46) e da Davide Simoncelli 27/o (+4.09). Non qualificati per la seconda manche oltre a Nani anche Max Blardone (+4.87), Matteo Marsaglia e Riccardo Tonetti. Out. invece, Mattia Casse e il debuttante Adam Peraudo.Seconda manche in programma in programma alle ore 19.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 07/12/2014 ] - Re Ligety è tornato gigante, Hirscher si inchina
Il Re del gigante si riappropria del suo trono. Dopo il passo falso di Soelden Ted Ligety sulle nevi di casa a Beaver Creek si riappropria del primo gradino del podio, scalzando il vecchietto Benjamin Raich, il più veloce nella prima manche, costretto poi a dare strada anche al francese Alexis Pinturault, ritornato a grandi livelli in questo scorcio di stagione, e al compagno di squadra Marcel Hirscher, capace di acciuffare un podio che sembrava già svanito.La macchina del tempo ci riporta dunque a prima di Soelden nel duello tra Ligety e Hirscher. Oggi Marcellino le busca dallo statunitense, con l'handicap dei quattro chiodi nella mano dopo l'infortunio di dieci giorni fa, e ritorna più terrestre, riaprendo così il discorso per la coppa assoluta dove ora i pretendenti aumentano.Un gigante tecnicamente non spettacolare rispetto alle prove veloci, ma che ci ha regalato comunque delle emozioni. Ci ha fatto vedere quanto è forte la squadra francese con Muffat-Jeandet e Fanara, giunti subito dietro ai mostri sacri, al ritorno di un Carlo Janka in fase di ripresa e di un Felix Neureuther che nonostante gli acciacchi alla schiena è sempre tra i migliori, coadiuvato bene dal compagno Fritz Dopfer, decimo, e dallo statunitense Tim Jitlof ad inserirsi in nona piazza.L'Italia di gigante ha, invece, un brutto risveglio qui sulla "Birds of Prey". Orfana degli infortunati Moelgg e De Aliprandini - non ci saranno nemmeno alla rassegna iridata - oggi nessuno timbra nei top10. Paga un errore grossolano sull'ultimo dente prima del muro finale un Roberto Nani, l'unico oggi che poteva regalarci qualche soddisfazione, franato fuori dai top10 in 14/a piazza. Brutta seconda manche anche per Florian Eisath. L'altoatesino non riesce a ripetere quanto di buona aveva fatto vedere a Soelden, imitato poi dal collega Davide Simoncelli, entrambi finiti 19/i a pari tempo. Latitano gli altri ragazzi di Max Rinaldi: sfortunato Max Blardone rimasto fuori dalla seconda manche per poco, mentre sono ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - I Francesi per Lake Louise e Beaver Creek
La Federsci francese FFS ha diramato le convocazioni ufficiali per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Beaver Creek saranno impegnati i velocisti tra discesa (venerdì), superg (sabato) e gigante (domenica).Ecco i convocati:dicesa: Johan Clarey, Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Maxence Muzaton, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theauxsuperg: Johan Clarey, Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Thomas Mermillod-Blondin, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theaux. In forse Maxence Muzatongigante: Mathieu Faivre, Thomas Fanara, JB Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Cyprien Richard. In forse Adrien Theaux.Da notare il ritorno di JB Grange, che aveva saltato la gara inaugurale di Soelden ed è saltato nello slalom di Levi. In gigante potrebbe correre il velocista Theaux; infine Pinturault e Mermillod-Blondin faranno le prove della discesa in vista del superg.Le ragazze saranno invece impegnate a Lake Louise per le prime prove veloci della stagione. Torna dopo aver perso tutta la stagione passata la campionessa del mondo di Schladming 2013 Marion Rolland. L'ultimo pettorale per la discesa sarà assegnato in base alle prove.Discesa: Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Jay Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rolland. Ultimo pettorale assegnato in base alle prove tra Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reillersuperg: Margot Bailet, Marie Jay Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Marion Rolland + 1 pettorale ancora da assegnare (continua)

[ 27/10/2014 ] - Nastasia Noens non sarà a Levi
Tramite Facebook la slalomista francese Nastasia Noens ha annunciato di dover rinunciare allo slalom inaugurale di Levi: "a volte bisogna fare le cose di passo in passo...un mese fa ero pronta per attaccare la nuova stagione, ma la tendinite al quadricipite è troppo seria. Quindi non potrò essere a Levi, ora mi concentro sul tornare in piena forma"Le slalomiste transalpine si stanno allenando a Tignes: sicura del posto Laurie Mougel, mentre le altre si sfideranno nelle qualificazioni interne per i restanti sette pettorali.In campo maschile, riporta SkiChrono, il gruppo si sta allenando a Tignes, poi andrà a Zinal e infine a Levi. I francesi hanno 7 posti per il primo slalom della stagione: sicuri Alexis Pinturault, JB Grange, Steve Missillier e Julien Lizeroux. Per gli ultimi tre pettorali si sfideranno Victor Muffat-Jeandet, Thomas Mermillod-Blondin, Nicolas Thoule, Steven Theolier. Forse anche Fanara e Faivre.  Pubblicazione di Nastasia Noens.  (continua)

[ 20/10/2014 ] - I 15 Francesi per Soelden: torna Tessa Worley
La Federazione francese di sci FFS ha diramato le convocazioni ufficiali per il weekend di Soelden, primo appuntamento della Coppa del Mondo 2014/2015.Tra le ragazze saranno al via Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion Bertrand, Coralie Frasse-sombet, Anemone Marmottan, Marie Massios e Tessa Worley.Per la Worley, campionessa del mondo nella specialità a Schladming 2013, è il ritorno alle gare dopo la rottura del crociato patita nello scorso dicembre, a Courchevel; Tessa è anche la transalpina in attività che ha conquistato il maggior numero di punti sul Rettenbach, con un quarto posto come miglior risultato. Per Marie Massios, classe 1992, è la seconda gara in Coppa del Mondo.Per il gigante maschile di domenica 26 la Francia ha 9 posti disponibili, di cui uno potrebbe essere assegnato all'ultimo. Gli altri sono: Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Nicolas Lambert, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missilier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Richard.Occhi puntati su Pinturault, secondo un anno fa e nel 2011, sempre alle spalle di Ted Ligety: il talentino francese ha all'attivo due secondi posti su due partecipazioni; l'ultimo vittoria Bleus risale al 2001, con Frederic Covili.aggiornamento: il nono pettorale è stato assegnato a Nils Allegre, classe 1994, debuttante in Coppa del Mondo. (continua)

[ 18/10/2014 ] - Norvegesi, Finlandesi e Sloveni per Soelden
Il DT norvegese Claus Ryste ha annunciato gli atleti selezionati per l'opening di stagione di Soelden: tra gli uomini saranno al via Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Rasmus Windingstad e Marcus Monsen, mentre tra le ragazze correranno Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth.L'ultimo podio norvegese risale al 2007, quando Svindal superò per 32 centesimi Ted Ligety. Lotte Smiseth Sejersted non sarà al via perchè in ritardo di preparazione in gigante, e in più il pettorale alto le dà poche chance di qualifica: Lotte si sta concentrando per le gare nordamericane.Toccherà dunque a Loeseth e Mowinckel cercare di avvicinarsi ad Andrine Flemmen, che conquistò a Soelden due delle tre vittorie in carriera, nel 1998 e nel 2002.Con il ritiro di Tanja Poutiainen saranno solo 2 gli atleti finlandesi al via nel gigante inaugurale di Soelden.Tra gli uomini occhi puntati su Marcus Sandell, fermato nello scorso inverno dai postumi di una operazione chirurgica. Sandell è attualmente il n.21 della WCSL, e un anno fa ottenne sul Rettenbach un sesto posto, uno dei migliori risultati della carriera. Con lui sarà al via Samu Torsti. Nessuna ragazza al via sabato 25, Merle Soppela, unica atleta della squadra B, comincerà la stagione a Levi.In casa slovena oltre a Tina Maze sono confermate Ana Drev, Katerina Lavtar e Tina Robnik che nell'ultimo allenamento interno ha battuto la concorrenza di Ilka Stuhec e Marusa Ferk, e cercherà i primi punti in Coppa del Mondo.Tra gli uomini prenderanno il via Zan Kranjec e (forse) Misel Zerak, classe 1992.Pronte anche le francesi, che qualche giorno fa hanno operato le selezioni interne sulla Grande Motte di Tignes: la somma delle due migliori manche su quattro disputate hanno premiato Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios per gli ultimi due pettorali liberi, escludendo Taina Barioz ed Estelle Alphand.Gli uomini di David Chastan si alleneranno mercoledì e giovedì sulla Grande Motte, e poi venerdì raggiungeranno ... (continua)

[ 23/05/2014 ] - Steve Missillier passa a Fischer
Questa mattina Fischer ha confermato che il francese di Anncecy Steve Missillier, classe 1984, ha firmato un biennale con il marchio austriaco.In Fischer troverà i connazionali Thomas Fanara, JB Grange e Julien Lizeroux. Missillier ha lasciato Salomon, percorso analogo alla nostra Dada Mertighetti.Nei giorni scorsi inoltre Fischer ha annunciato che gli austriaci Philipp Schoerghofer e Christoph Noesig hanno prolungato il contratto per i prossimi due anni.Ecco una breve intervista a Missilier realizzata da Fischer Sports:Hai appena firmato un biennale con Fischer Sports, società austriaca a conduzione famigliare. Cosa ti ha spinto a scegliere Fischer?Il motivo principale è ovviamente quello di trovare i migliori materiali. Ho testato Fischer per curiosità e ho trovato un feeling particolare, che per me è molto importante. Il Team Fischer è molto professionale e la squadra francese ha grandi sciatori che possono lavorare sullo sviluppo.A Sochi hai vinto l'argento in gigante. Cosa hai provato? Te lo aspettavi?E' stata una sensazione bellissima e un grande sorpresa. Avevo delle possibilità anche se non ero mai salito sul podio in gigante (mio miglior risultato era stato un quarto posto a Soelden). Ho colto l'opportunità ed è andata. E' un grande premio per tutti questi anni di lavoro.Nella prossima stagione avremo i Mondiali. Quali sono i tuoi obiettivi?Sono di migliorare la mia classifica in CdM trovando il podio con regolarità in slalom e gigante. Per i Mondiali è cercare la medaglia, ma voglio anche divertirmi sciando!Quando una stagione finisce, un'altra comincia. Che piani hai per i prossimi mesi?Ho fatto qualche giorno di vacanza e un po' di allenamento atletico. Scierò in Val d'Isere in giugno e poi qualcosa di nuovo: voleremo in Qatar per la preparazione atletica. Insomma presto si torna a fare sul serio.Fischer festeggia il suo 90esimo compleanno. C'è qualcosa che vuoi aggiungere sul tuo nuovo fornitore?Spero che vendano quanto più materiale possibile e ... (continua)

[ 19/05/2014 ] - Vion rieletto presidente della FFS
Michel Vion è stato rieletto all'unanimità presidente della FFS, la federsci francese, durante l'assemblea generale tenuta nel weekend a Chambery. Per Vion è la riconferma del mandato dopo l'elezione del 2010, ed era l'unico candidato al ruolo.A Sochi i transalpini hanno ottenuto 15 medaglie, e per il prossimo appuntamento olimpico il neo rieletto ha indicato in 20 medaglie l'obiettivo da raggiungere per la sua federazione.Per quando riguarda lo sci alpino  il miglior transalpino della stagione 2014 è stato Alexis Pinturault, terzo in classifica finale con 1028 punti, cui seguono Adrien Theux 16/o, Johan Clarey 25/o, Thomas Mermillod Blondin 28/o, Thomas Fanara 29/o. Tra le ragazze, orfane di Tessa Worley, la migliore è stata Anemone Marmottan, 25/a con 274 punti, unica francese nelle top30 della generale. (continua)

[ 20/04/2014 ] - Le squadre francesi per la stagione 2014/2015
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2015.Come noto vengono rivoluzionati i quadri tecnici del settore femminile, con Anthony Sechaud nuovo "Directeur" al posto di Benjamin Melquiond, e Pierre-Yves Albrieux al posto di Nicolas Burtin. Frederic Perrin prende il posto di Sechaud alla guida del settore tecnico. Cambia anche il responsabile del gruppo B, affidato a Laurent Chretien.Tra le atlete pochissimi cambi, per lo più in squadra B, con la sola Marine Gauthier che sale in squadra A.Squadra maschile di Coppa del Mondo praticamente invariata, con il solo Nicolas Raffort che viene promosso dalla squadra B alla A. L'ex nazionale Christophe Saioni è il nuovo responsabile della squadra B.Non sono più in squadra, perchè ritiratisi, Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot e Gauthier De TessieresEcco il quadro completo dei gruppi maschili e femminile per la stagione 2014/2015.Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Frederic Perrin. Coach: Joel Chenal, Romain Velez, Philippe Willmann) Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo Coppa Europa / Giovani: (responsabile: Laurent Chretien)  Estelle Alphand, Lea Chappuis, Clara Direz, Josephine Forni, Romane Geraci, Marie Massios, Romane Miradoli, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reiller, Alison WillmannSettore maschile - DT: Gilles Breniergruppo Coppa del Mondo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Johan Clarey, Guillermo Fayed, Valentin Giraud-Moine, Maxence Muzaton, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theaux, Nicolas Raffortgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile David Chastan) Mathieu Faivre, Thomas ... (continua)

[ 30/03/2014 ] - Titoli per Muffat-Jeandet e Holdener
E' stato recuperato questa mattina a Les Arcs, comprensorio sciistico posto sopra al paese di Bourg-Saint-Maurice, Savoia, lo slalom speciale maschile valido per i Campionati Nazionali Francesi, gara annullata domenica scorsa a Meribel a causa del maltempo.In quella occasione la prima frazione si era chiusa con il miglior tempo di Pinturault e il terzo di Lizeroux, mentre oggi, assenti Grange-Pinturault-Missillier ovvero i tre migliori slalomisti transalpini di Coppa, il titolo è andato per la prima volta a Victor Muffat Jeandet, classe 1989, che ha chiuso la prova in 1:22.81.Quattro centesimi di ritardo per Julien Lizeroux, quindici per l'azzurro Giuliano Razzoli. Quarto tempo a 4 decimi per Maxime Tissot, seguono Adam Peraudo, Thomas Mermillod Blondin, Thomas Fanara, Anthony Obert, Robin Buffer e Theo Leleu.Muffat-Jeandet, "legno" ai Mondiali juniores 2009 sia in slalom che in gigante, ha esordito in Coppa 5 anni fa, il suo miglior risultato è arrivato lo scorso febbraio a St.Moritz, con un 7/o posto in gigante. Tre settimane fa ha vinto l'ultimo slalom di Coppa Europa a Soldeu, Andorra, quinto successo nel circuito continentale.Nell'albo d'oro della specialità succede a Pinturault (2013), Missillier (2012), Pinturault (2011), Faivre (2010).Discorso analogo in Svizzera, con lo slalom gigante femminile che non si era potuto disputare a Fiescheralp recuperato venerdì a Spluegen, canton Grigioni. Wendy Holdener ha vinto il titolo nazionale in gigante, chiudendo le due manche in 2:02.03 e superando di 22 centesimi Jasmina Suter (squadra B) e di 1"66 Simone Wild (squadra C).Erano assenti le specialiste di Coppa Lara Gut e Dominique Gisin.La Holdener aveva già vinto il titolo in superk e in slalom, che si sommano a quello in superk 2012 e in slalom 2013. La sciatrice di Unteriberg (Canton Svitto), è qualcosa più di una promessa: oro, argento e bronzo ai Mondiali Juniores 2011 di Crans Montana; 11/a ai Mondiali di Schladming; in Coppa 65 pettorali con un podio e 10 ... (continua)

[ 27/03/2014 ] - 5 Nazioni: bis Pinturault, Gross 2/o
Secondo slalom sulla "Agnelli" di Pampeago e seconda vittoria per il francese Alexis Pinturault, nella prova valida per il Trofeo "5 Nazioni". Nel programma originario oggi si sarebbe dovuto svolgere il gigante, ma la giuria aveva già anticipato ieri che la prova tra la porte larghe sarebbe stata sostituita da uno speciale.E come ieri anche oggi Alexis Pinturault è risultato il più veloce al meglio delle due manche: secondo alle spalle di Stefano Gross dopo la prima frazione, ha recuperato e superato il fassano, vincendo per 38 centesimi. Terzo gradino del podio per Thomas Mermillod Blondin, quarto tempo per Cristian Deville a 57 centesimi, sesto Manfred Moelgg a 59, seguono Dominik Stehle, Thomas Fanara, Julien Lizeroux, Stefano Baruffaldi e Alex Zingerle a chiudere la top10. Sedici atleti al traguardo su 27 iscritti.In campo femminile miglior tempo per la francese Nastasia Noens, davanti alle tedesche Monica Huebner e Barbara Wirth. Le tre azzurre al traguardo hanno i tre tempi più alti: Alessia Medetti 6/a a +3.58, Valentina Cillara Rossi 7/a a +9.53, Manuela Moelgg 8/a a +11.76 (errore nel finale della seconda manche dopo il secondo tempo nella prima).La prossima edizione del Trofeo si terrà a Garmisch-Partenkirchen, tra un anno. (continua)

[ 26/03/2014 ] - 5 Nazioni: vince Pintu su Tonetti e Deville
Prima giornata di gare per la 61/a edizione del Trofeo Cinque Nazioni, che vede la partecipazione degli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Sulla pista "Agnello" di Pampeago titolo in slalom al francese Alexis Pinturault (9 punti FIS), davanti agli azzurri Riccardo Tonetti e Cristian Deville, staccati di 40 centesimi e 1"07. Nella prima manche miglior tempo di Cristian Deville, mentre nella seconda Pinturault è l'unico a scendere sotto i 50". Quarto tempo finale per Manfred Moelgg, vincitore un anno fa, davanti a Julien Lizeroux, Fritz Dopfer, Stefano Gross, Thomas Fanara, Luca De Aliprandini e Stefano Baruffaldi a chiudere i migliori 10 tempi su 27 partecipanti.In campo femminile solo cinque atlete al traguardo su 16 iscritte: vince la tedesca Barbara Wirth davanti a Tina Barioz (+0.75) e Lena Duerr (+0.80). La finanziera Alessia Medetti aveva chiuso la prima frazione a un secondo e 3 dalla leader, poi nella seconda ha sbagliato fino ad accumulare 27 secondi di ritardo, classificandosi quinta ed ultima.Nella prima manche Manuela Moelgg inforca mentre Michela Azzola e Valentina Cillara Rossi non terminano la prova.Domani giovedì 27 marzo si correrà lo slalom invece del programmato gigante, poichè l'innalzamento delle temperature ha reso difficoltosa la preparazione ideale del tracciato. (continua)

[ 23/03/2014 ] - Naz.Francesi: titoli gigante per Faivre e Bertrand
Proseguono a Meribel i Nazionali francesi: venerdì Mathieu Faivre ha vinto il titolo in gigante, davanti a Thomas Fanara e Alexis Pinturault. E' il terzo titolo per Mathieu, dopo quello in slalom del 2010 e in superk del 2011.Tra i tre solo sei centesimi, mentre ai piedi del podio Steve Missilier è staccato di +1.36. Settimo tempo per Matteo Marsaglia, 8/o per Giovanni Borsotti e 9/o per Mattia Casse.Tra le donne sgambetto di Federica Brignone che fa segnare il miglior tempo in 1:50.26, mettendosi alle spalle Marion Bertrand, Anne-Sophie Barthet e Romane Miradoli, con distacchi tra 6 decimi ed un secondo e sei decimi.Anemone Marmottan, vincitrice del titolo un anno fa e in testa dopo la prima manche, è uscita nella seconda. Per la Bertrand è il secondo titolo dopo quello del 2012.Dopo le tre francesi ci sono altre tre azzurre: Sabrina Fanchini, Michela Azzola e Elena Curtoni.Questa mattina lo slalom è stato annullato a causa di una fitta nevicata dopo la prima manche, quando c'era in testa Alexis Pinturault, seguito da Thomas Mermillod-Blondin e Julien Lizeroux.La discesa femminile di lunedì chiuderà il programma dei Nazionali a Meribel, che ospiterà le Finali di Coppa 2015. (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante maschile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 16/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2007: 1) Svindal A. : 2) Blardone M. : 3) Miller B. 2005: 1) Goergl S. : 2) Miller B. : 3) Raich B. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); Ted Ligety (2); 23/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 46/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 36/o in gigante 71/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 31/a in gigante per Alexis Pinturault è il 22/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Felix Neureuther è il 29/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.16.08, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 134; Francia 130; Germania 100; Austria 92; Italia 81; Norvegia 32; Svezia 29; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 24 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.15 [#16] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.8 [#15] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Roberto Nani (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2007); 5/o Roberto Nani (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 98. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 126 . Matts Olsson (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2014; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Marcel Hirscher (560) 2) Ted Ligety (560) 3) Alexis Pinturault (458) 4) Thomas Fanara (278) 5) Felix Neureuther (263) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante
29/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 33/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 22/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 44/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 35/o in gigante 70/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 30/a in gigante per Benjamin Raich è il 91/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.31.78, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 115 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 148; U.S.A. 139; Italia 115; Francia 109; Norvegia 90; Germania 67; Finlandia 26; Svizzera 9; Canada 7; Alex Zingerle (ITA) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.24 [#17] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#16] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.22], Philip Brown (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati (2004); Manfred ... (continua)

[ 19/02/2014 ] - Sochi 2014: Ligety comanda gigante, 3/o Simoncelli
Ted Ligety detta la sua legge nel gigante olimpico maschile a Rosa Khutor, chiudendo al comando la prima manche dopo una prova mostruosa. Lo statunitense chiude infatti con il tempo di 1'21"08 precedendo di quasi un secondo un sorprendente Ondrej Bank, l'unico a scendere sotto il secondo di ritardo dallo statunitense.Il ceco, in coppa del mondo ha come miglior risultato nelle ultime due stagioni un 25/o posto a Beaver Creek, e nonostante il pettorale decisamente alto (il 28) riesce a concludere alle spalle di Ligety, segno che la pista ha tenuto ottimamente nonostante le temperature miti e la pioggia dei giorni scorsi.Alle spalle di questa coppia, con il terzo tempo c'è il primo degli azzurri, Davide Simoncelli. Bravissimo il poliziotto di Lizzana anche se staccato già di 1"27 dall'americano, partito con un pettorale relativamente alto (il 20), ma nonostante questo in grado di rimanere nella scia dello statunitense. Ma sono tutti i primi dieci ad essere racchiusi in pochissimi decimi.Con il quarto tempo troviamo il francese Thomas Fanara e l'austriaco Matthias Mayer a pari tempo con 1"33 di ritardo. Segue quindi un altro francese, Alexis Pinturault, staccato di +1"36. Tre centesimi più indietro di Pinturault c'è l'austriaco Marcel Hirscher, solo ottavo il salisburghese, a precedere il tedesco Felix Neureuther (+1"43) - al via nonostante i problemi fisici al collo - lo svizzero Carlo Janka (+1"44), e il francese Steve Missillier (+1"50). Fuori dai top10 il tedesco Fritz Dopfer e il secondo degli italiani, Roberto Nani - a 24 centesimi però dalla medaglia di  bronzo - con un ritardo da Ligety di 1"57.Più attardato Manfred Moelgg che non è riuscito a sfruttare il pettorale basso (il nr.4) chiudendo 17/o a +1"85. Diciannovesimo tempo per il giovane Luca De Aliprandini (+2"00).Una seconda manche quanto mai aperta per raggiungere il podio o almeno per andarsi a prendere due delle tre medaglie, visto che l'oro sembra già al collo di Ligety dopo questa grande prova di ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Hirscher vs Ligety per il più gigante
Centonove atleti di 62 federazioni prenderanno domani mattina il via del gigante maschile olimpico, prima manche alle 11 locali (le 8 in Italia) tracciata dall'allenatore dei francesi David Chastan, e seconda alle 14.30 (11.30 in Italia) tracciata da quello degli austriaci Andreas Puelacher.A Vancouver 2010 vinse Janka, davanti a Jansrud e Svindal: l'elvetico sarà in gara con il 23, Jansrud ha il 17, nella disciplina non è più quello di quattro anni fa ma è in forma splendida ed ha due medaglie al collo; Svindal infine è tornato a casa per l'allergia che lo ha colpito a Sochi.Favoriti Ted Ligety, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault, che nel corso delle ultime due stagioni hanno dominato i podi in CdM. Ancora in forse Felix Neureuther, che deciderà domattina se essere al via, dolorante per il recente incidente d'auto.Tra i primi pettorali a partire anche Thomas Fanara #5, Fritz Dopfer #6 e Manfred Moelgg #4. Il marebbano è il primo azzurro e il più vicino ai migliori nelle gare dell'ultimo biennio. Con lui saranno al via gli azzurri Roberto Nani #14, Davide Simoncelli #20 e Luca De Aliprandini #24.Le previsioni meteo dicono che le condizioni saranno migliori di quelle odierne, ma la neve, salata dagli organizzatori, e bagnata dalla pioggia, non sarà facile da interpretare. (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi 2014: la crisi francese
C'è aria di crisi Oltralpe: con 6 gare dello sci alpino andate in archivio e 0 medaglie conquistate la Francia comincia a tracciare un bilancio che, al momento, è decisamente negativo. In Coppa del Mondo di discesa Theaux e Clarey sono 5/o e 7/o, in superg Theaux ha solo 14 punti meno di Jansrud, nelle ultime due stagioni di superk Pinturault e Mermillod Blondin sono sempre stati tra i primissimi.Qualcosa non ha funzionato in una squadra che, tra settore maschile e femminile, è stata falcidiata dagli infortuni, e che nelle prove tecniche proverà grazie a Pinturault/Grange in slalom e Pinturault/Fanara in gigante, a salvare la spedizione olimpica.In discesa il migliore è stato Poisson 16/o, al via "grazie" all'infortunio del connazionale Roger, ieri in superg Theaux ha chiuso con l'11/o tempo a +1"21 dall'oro, mentre in superk Pinturault ha inforcato nella manche di slalom, tentando di recuperare i due secondi e mezzo che accusava da Jansrud dopo la discesa, e non è andata meglio a Mermillod Blondin che non ha chiuso la prova.Male anche tra le ragazze, dove tutte le speranze erano sulle spalle di Maria Marchand-Arvier, deragliata nella discesa olimpica e nel superg.Il DT Benjamin Melquiond ha parlato di rifondazione: "c'è molta delusione. Peccato per Maria, dopo la caduta in Val d'Isere qualcosa è cambiato, manca la fiducia nei propri mezzi, l'approccio ai Giochi è stato sbagliato. Vedremo nelle prove tecniche. Nella velocità femminile c'è una squadra da ricostruire, è un progetto a medio termine, ci sono alcune giovani interessanti ma ci vorranno 3/4 anni di lavoro".Lo svizzero Patrice Morisod, coach responsabile della velocità maschile, non di nasconde: "sì, la delusione è enorme. Abbiamo sbagliato già in alto...non c'è stato il giusto atteggiamento. Eppure a Schladming i ragazzi han vinto due medaglie. Dovremo parlarci e capire...con la squadra non ci sono problemi ma siamo lontani dai nostri livelli"Delusissimo anche Johan Clarey che incontrando i media al ... (continua)

[ 02/02/2014 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante
25/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 3/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Eberharter S. : 2) Cuche D. : 3) Knauss H. plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); 21/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 20; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 43/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 34/o in gigante 69/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 29/a in gigante per Marcel Hirscher è il 57/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Alexis Pinturault è il 20/o podio della carriera, il 9/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.41.99, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Francia 133; U.S.A. 114; Italia 83; Norvegia 76; Svezia 63; Germania 58; Svizzera 7; Finlandia 2; Stefan Brennsteiner (AUT) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.11 [#15] - 1978 ; Marcus Monsen (NOR) pos.26 [#65] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Matts Olsson (SWE)[pos.4], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.7], Dominik Schwaiger (GER)[pos.21], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.23], Marcus Monsen (NOR)[pos.26],; primi punti in carriera per: Stefan Brennsteiner (AUT); Marcus Monsen (NOR); Dominik Schwaiger (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 129 . Matthias Mayer (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2012; classifica di gigante dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (460) 2) Alexis Pinturault (365) 3) Ted Ligety (360) 4) Thomas Fanara (258) 5) Felix Neureuther (181) classifica ... (continua)

[ 27/01/2014 ] - I 19 Francesi per Sochi 2014
Ecco la lista che la FFS, la federsci francese, ha inviato al CNOSF, il comitato olimpico nazionale, contenente i nomi dei convocati transalpini per Sochi 2014.Oltre ai 10 Blues già annunciati mercoledì scorso, sicuri in quanto capaci di soddisfare i criteri interni, si aggiungono 9 nomi che sono stati decisi dai tecnici, alla luce della quota totale dei posti disponibili che come per gli azzurri ha toccato 19.I weekend di Kitz e Cortina hanno dato le ultime indicazioni per compilare l'elenco definitivo di 13 uomini e 6 donne. Il DT Fabien Saguez ha confermato che: "Ci sono cinque atleti per quattro posti in discesa, saranno decisive le gare di St.Moritz e le prove a Sochi. Gauthier De Tessieres non è stato inserito nella lista, perchè sono mancati quei risultati importanti necessari. Cyprien Richard è stato convocato come quinto gigantista: dovrà fare una grande gara a St.Moritz."Uomini: Alexis Pinturault, Thomas Mermillod-Blondin, Adrien Theaux, Johan Clarey, JB Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Matthieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, David Poisson, Brice Roger, Cyprien RichardDonne: Nastasia Noens, Anemone Marmottan, Marie Marchand-Arvier, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion BertrandProviamo ad ipotizzare i quartetti olimpici:slalom uomini: Pinturault, Grange, Missillier, Lizerouxgigante uomini: Pinturault, Fanara, Faivre, Missillier + Richardsuperg uomini: Theaux, Clarey, Mermillod-Blondin, Pinturault/Bricediscesa uomini: Theaux, Clarey, Poisson/Fayed/Rogersuperk uomini: Pinturault, Mermillod-Blondin, Theauxslalom donne: Noens, Barthet, Marmottan, Bertrandgigante donne: Marmottan, Baud, Barthet, Bertrandsuperg, discesa donne: Marchand-Arvier (continua)

[ 26/01/2014 ] - CE Les Menuires: vinceZan Kranjec. Borsotti 9/o
Lo sloveno Zan Kranjec e il russo Stepan Zuev mantengono il primo e secondo tempo conquistati nella prima manche e vanno ad occupare i gradini più alti del podio al termine del gigante di Les Menuires, il primo dei due in programma nella località transalpina per il circuito di Coppa Europa.Per lo sloveno, classe 1992, è il primo successo nel circuito continentale, mentre il russo Zuev è per la quarta volta secondo.Con il secondo tempo di manche il francese Thomas Fanara conquista il terzo gradino del podio, a 17 centesimi dallo sloveno, seguono lo svedese Matts Olsson, l'elvetico Thomas Tumler, il finlandese Samu Torsti, l'elvetico Gino Caviezel e il norvegese Rasmus Windingstad. Nono tempo per l'azzurro di CdM Giovanni Borsotti, stesso tempo di Fanara nella seconda manche, che nella prima era attardato intorno alla 20/a posizione, anche se partiva con un pettorale molto elevato.A punti anche Alex Zingerle 16/o e Mattia Casse 28/o mentre Giulio Bosca e Tommaso Sala escono dai migliori 30.  (continua)

[ 23/01/2014 ] - Sochi 2014: Sloveni e Francesi per i Giochi
Proseguono in questi giorni gli annunci sulle composizioni ufficiali e (quasi) definitive dei contingenti nazionali per Sochi.La Slovenia, che per lo sci alpina ha a disposizione 10 posti, ha annunciato di voler convocare solo 8 atleti, 4 uomini e 4 donne: Rok Perko, Mitja Valencic, Klemen Kosi, Zan Kranjec, Tina Maze, Ilka Stuhec, Katarina Lavtar e Marusa Ferk.Anche la FFS, la federsci francese, ha emesso una pre-convocazione per lo sci alpino. La Francia può contare su 14 posti come l'Italia, e per ora già 10 atleti (2 donne, 8 uomini) hanno già il pass sicuro per Sochi, mentre per gli ultimi 4 posti saranno determinanti le prove di Kitz e Cortina.Ecco i preconvocati transalpini:Anemone MarmottanNastasia NoensJohan ClareyAdrien TheauxMathieu FaivreThomas FanaraJean-Baptiste GrangeThomas Mermillod BlondinSteve MissillierAlexis Pinturault (continua)

[ 19/01/2014 ] - CE Zell: in gigante vince Fanara davanti a Nani
A distanza di due anni esatti dall'ultima volta il livignsco Roberto Nani torna sul podio della Coppa Europa, nel gigante di Zell am See. L'azzurro chiude in seconda posizione staccato di 90 centesimi dal francese Thomas Fanara, attualmente quarto in classifica di specialità di Coppa del Mondo.Terzo gradino del podio per lo sloveno Zan Kranjec, staccato di +1"10, e attuale leader nella specialità del circuito continentale.Seguono Mathieu Faivre, Gino Caviezel, Cyprien Richard, Stepan Zuev, Stefan Brennsteiner e Alex Zingerle, il secondo azzurro in classifica.Va a punti anche Giulio Bosca, 28/o, mentre Pietro Franceschetti chiude 49/o, Tommaso Sala, Marco Manfrini, Giordano Ronci, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Stefanno Baruffaldi non concludono le due manche.Ora il circuito si sposta in Val d'Isere dove sono in programma due superg e una discesa tra il 21 e il 24 gennaio. (continua)

[ 11/01/2014 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante
15/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 27/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. 2008: 1) Berthod M. : 2) Albrecht D. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (3); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 23/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 2/o in gigante 9/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in gigante per Thomas Fanara è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 52/o podio della carriera, il 23/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 2.35.96, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 201; Italia 142; Germania 120; Austria 97; Norvegia 87; Svezia 27; Finlandia 15; Svizzera 11; U.S.A. 10; Croazia 5; Repubblica Ceca 4; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Gabriel Rivas (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); ... (continua)

[ 11/01/2014 ] - Neureuther: "mai pensato di vincere in gigante"
Due vittorie in una settimane in due discipline diverse, superato papà Christian nel numero di successi, e ridato alla Germania il gradino più alto del podio in gigante dopo 40 anni...un trionfo carico di significati per Felix Neureuther: "non avrei mai pensato di vincere in gigante un giorno. Se penso a come sciavo in gigante due anni fa...davvero ai tempi non osavo neanche sperare di vincere. Ora che ho superato mio padre nelle vittorie potrò...prenderlo un po' in giro a casa! No, seriamente, è bello per me e sono felice di questo, ma è quasi una vergogna che con 7 vittorie sia il secondo tedesco più vincente in Coppa..."Con una manche super aggressiva Marcel Hirscher recupera una posizione e ritrova il suo luogo naturale, il podio: "sì è vero sul molle fatico di più, ma bisogna essere capaci di adattare il proprio stile, oggi bisogna incidere poco. Non era facile per nessuno. Poteva sembrare una gara strana ma alla fine ha vinto il migliore, Felix ha sciato davvero bene"Secondo posto e vittoria sfumata per il francese Fanara: "era difficile in alto, volevo spingere. Non ho fatto grossi errori, ma la pista era rovinata. Oggi Felix è stato il migliore. Certo non è bello perdere la vittoria dopo aver guidato la prima manche, il successo era vicino, ma allo stesso tempo la seconda piazza è un gran bel risultato"Passiamo ad Altenmarkt per la discesa libera vinta da Lizi Goergl sulla connazionale Anna Fenninger. Ecco le dichiarazioni raccolte dal sito federale fis-ski.com. Lizi Goergl: "beh sono esplosa oggi in pista ed è bello che sia finita con una vittoria! L'anno scorso è stato difficile per me, è un gran sollievo riprovare certe sensazioni"Anna Fenninger si consola con il sesto podio stagionale e il primato in classifica generale: "sono felice per questo secondo posto. Sapevo che Lizzi era potenzialmente pericolosa, perchè è andata bene in prova. Io ho commesso qualche errore in alto, e di sicuro ho perso tempo in fondo dove ho allargato troppo la linea"In realtà ... (continua)

[ 11/01/2014 ] - Gigantesco Neureuther ad Adelboden.Bene gli azzurr
E' una settimana magica per il tedesco Felix Neureither, che dopo la vittoria di lunedì a Bormio tra i rapid gates, trova il successo nel gigante di Adelboden grazie ad una seconda manche da specialista sulla Chuenisbaergli, uno dei tracciati più classici e impegnativi del circuito.Neureuther conferma di essere diventato competitivo, e vincente, in entrambe le discipline tecniche, a suggello di quella trasformazione tecnica iniziata nella scorsa stagione, cogliendo la prima vittoria in questa specialità, la settima della carriera. E' una vittoria storica per la Germania, che tra le porte larghe del circuito maschile non trionfava da oltre 40 anni; inoltre Felix supera papà Christian nel numero di vittorie in CdM.Al francese Thomas Fanara, leader dopo la prima frazione, non è bastato il vantaggio di +1.32, ed ha chiuso in 2:34.70 a 10 centesimi dal tedesco. Anche lui cercava il primo successo in gigante (e in carriera), è stato troppo accorto e non ha potuto sfruttare la pista perfetta come nella prima manche, ma si consola avvicinando Ted Ligety  in classifica di specialità.Sul terzo gradino, a 19 centesimi, sale Marcel Hirscher, quarto a nove decimi dopo la prima ed estremamente aggressivo nella seconda, mantenendo così il pettorale rosso in gigante e rosicchiando poco meno di 40 punti a Svindal.Pinturault rimane fuori dal podio per 13 centesimi, ed è l'ultimo con un distacco contenuto: il norvegese Haugen, quinto, accusa +1"24.Più che buona la gara degli azzurri con Manfred Moelgg e Davide Simoncelli 6/o e 7/o e Roberto Nani e Luca De Aliprandini 9/o e 11/o, quest'ultimi capaci di recuperare rispettivamente 11 e 16 posizioni rispetto al risultato della prima manche. A punti anche un combattivo Max Blardone, 18/o.Nella prima manche esce Bode Miller, nella seconda  Ted Ligety, che già era saltato in Val d'Isere.A Garmisch l'ultimo gigante prima della pausa Olimpica, mentre domani Adelboden ospita uno slalom speciale con prima manche alle 10.30 (continua)

[ 11/01/2014 ] - Adelboden: Thomas Fanara guida dopo la 1a manche
Dopo i primi 40 passaggi sulla Chuenisbaergli di Adelboden il francese Thomas Fanara guida la prima manche del gigante in 1:16.14. Fanara, sceso per primo, è stato anche il più bravo nell'interpretare questo classico e bellissimo tracciato e soprattutto le condizioni particolari di oggi: gran caldo, 6 gradi, neve morbida per non dire molle, tracciatura lenta ed angolata.Il tutto si è tradotto in distacchi elevati: Pinturault è secondo a 69 centesimi, Ligety ed Hirscher a 89 e 90 rispettivamente, mentre Manfred Moelgg, il primo azzurro in classifica, è quinto a  un secondo. Ottima la manche del marebbano.In quest'ottica è buono anche l'ottavo tempo di Simoncelli, a +1"47 da Fanara ma a mezzo secondo dal podio.Al momento Max Blardone è 16/o, Roberto Nani 20/o:  il livignasco ha compiuto un commesso un grave errore a metà manche sbattendo con la mano alla base di un palo, andando in rotazione,  perdendo il bastoncino, quasi fermandosi, e riuscendo tuttavia a completare la prova.Luca De Aliprandini è 26/o, Florian Eisath 27/o: qualificazione a rischio per loro.Devono ancora scendere Giovanni Borsotti, Alex Zingerle e Stefano Baruffaldi.Clamorosa situazione di pericolo durante la discesa di Kristoffersen, sceso con il pettorale n.31: mentre il norvegese si stava presentando nel  muro finale ha trovato in pista un lisciatore (o un tecnico? o uno skiman?), probabilmente confuso dal fatto che di solito c'è il break TV dopo i primi 30 atleti. Kristoffersen è riuscito ad evitare l'impatto, e a fermarsi: potrà ripetere la prova, ma il rischio di una collisione è stato altissimo.Seconda manche in programma alle 13.30 (continua)

[ 09/01/2014 ] - Svedesi e Francesi per Altenmarkt e Adelboden
Questi i francesi convocati dalla Federarion Francaise de Ski per la tappa maschile di Adelboden (slalom+gigante) e femminile di Altenmarkt (discesa+superk)gigante uomini: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Steve MISSILLIER, Gabriel RIVAS, Jonas FABREslalom uomini: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER – Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULE, Maxime TISSOTdiscesa e superk femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIER, Margot BAILET,     Romane MIRADOLI, Laura GAUCHE, Marion PELLISSIER, Anne-Sophie BARTHETDa notare il ritorno in pista di Marie Marchand-Arvier, caduta in Val d'Isere qualche giorno prima di Natale: per lei una forte contusione alla spalla destra.A difendere i colori svedesi sono invece convocati:gigante uomini: Andre Myhrer, Matts Olssonslalom uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Anton Lahdenperae, Per Saxwalldiscesa donne: Kajsa Klingsuperk donne: Kajsa Kling, Sara Hector, Magdalena Fjaellstroem.Noti anche i nomi delle velociste elvetiche: debutta in Coppa del Mondo la 20enne grigionese Jasmin Flury.Saranno al via: Fraenzi Aufdenblatten (dh), Denise Feierabend (sk), Jasmine Flury (dh), Dominique Gisin (dh/sk), Lara Gut (dh/sk), Wendy Holdener (sk), Joana Haehlen (dh), Nadja Jnglin-Kamer (dh),Marianne Kaufmann-Abderhalden (dh/sk), Priska Nufer (dh/sk), Fabienne Suter (dh/sk)Infine è tornato ad allenarsi il velocista finlandese Andreas Romar: era caduto durante le prove della discesa di Lake Louise, a fine novembre, rimediando una forte botta alla caviglia. Dopo aver saltato le tappe della Val Gardena e Bormio da qualche giorno Andreas è tornato ad allenarsi con la squadra a Reiteralm. (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 giganti della stagione 22/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Blardone M. : 2) Reichelt H. : 3) Schoerghofer P. 2010: 1) Ligety T. : 2) Richard C. : 3) Fanara T. 2009: 1) Blardone M. : 2) Simoncelli D. : 3) Richard C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Kostelic I. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Alta Badia: Massimiliano Blardone (3); Kalle Palander (3); Marcel Hirscher (2); Ted Ligety (2); 21/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 50/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 22/o in gigante 255/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 53/a in gigante per Alexis Pinturault è il 16/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Ted Ligety è il 40/o podio della carriera, il 33/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 16/o in 2.40.11, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 178; Austria 136; Germania 127; U.S.A. 105; Norvegia 71; Italia 48; Svezia 18; Finlandia 13; Svizzera 13; Slovenia 8; Repubblica Ceca 3; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.7 [#10] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.12 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tim Jitloff (USA)[pos.5], Zan Kranjec (SLO)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone (2011); Massimiliano Blardone (2005); Davide Simoncelli (2003); 2/o Davide Simoncelli (2002); Davide Simoncelli (2003); Davide Simoncelli (2005); ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - I Francesi per Val Isere e Val Gardena
Anne-Sophie Barthet, caduta domenica nella prima manche del gigante di St.Moritz, ha deciso di non prendere il via allo slalom di Courchevel, nonostante la risonanza magnetica cui si è sottoposta lunedì a Lione abbia dato esito negativo. L'infiammazione alla caviglia destra è tale per cui è consigliato riposare in vista delle gare casalinghe della Val d'Isere.Intanto Tessa Worley e compagne si sono spostate da St.Moritz a Courchevel in aereo, su un Pilatus PC-12, coprendo in 45 minuti la distanza che in auto richiede circa 7 ore di viaggio.Per il prossimo fine settimane, in Val d'Isere, sono convocate le seguenti atlete:discesa: Marie MARCHAND-ARVIER, Tessa WORLEY, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIERgigante: Tessa WORLEY, Anemone MARMOTTAN, Marion BERTRAND, Adeline BAUD, Anne-Sophie BARTHET, Taina BARIOZLa federsci transalpina ha comunicato anche le convocazioni per gli uomini, impegnati nel superg e discesa della Val Gardena e nel gigante dell'Alta Badia.superg: Gauthier DE TESSIERES, Adrien THEAUX, Johan CLAREY, Brice ROGER, Thomas MERMILLOD-BLONDIN + 4 pettorali tra David Poisson, Guillermo Fayed Maxence Muzaton, Alexandre Bouillot, Giraud-Moine, Yannick Bertranddiscesa: Adrien THEAUX, Johan CLAREY, David POISSON, Guillermo FAYED, Yannick BERTRAND, Brice ROGER, Alexandre BOUILLOT, Maxence MUZATON, Valentin GIRAUD-MOINEgigante: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Steve MISSILLIER (continua)

[ 14/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 28/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. 2004: 1) Miller B. : 2) Kjus L. : 3) Maier H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Michael Von Gruenigen (3); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); 20/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 49/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 21/o in gigante 253/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 52/a in gigante per Thomas Fanara è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Stefan Luitz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.18.53, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Italia 169; Austria 123; Germania 92; Svezia 48; Norvegia 43; Svizzera 40; Repubblica Ceca 11; Finlandia 10; Canada 4; Russia 3; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.9 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.5], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.13], Alex Zingerle (ITA)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.27], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.28],; segnano o ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Isere: vittoria a Hirscher.Bene gli Azzurri
Il Circo Bianco torna in Europa dopo il tour nordamericano ma non cambiano i protagonisti del gigante: anche in Val d'Isere,  ma con esiti diversi, Marcel Hirscher, Alexis Pinturault e Ted Ligety hanno fatto notizia. Il primo, l'austriaco, perchè ha vinto, al termine di due manche condotte con regolarità e precisione matematica, concludendo il settimo gigante di fila sul podio. Hirscher approfitta al meglio dell'uscita dei rivali Svindal e Ligety, (e questa è la seconda notizia), conquistando il secondo posto in classifica generale e il primo in quella di specialità.Ligety è uscito, dunque, interrompendo una striscia-record di gare a punti nei giganti di Coppa che durava dal febbraio 2009. Il Re del Gigante è rimasto imbrigliato nelle maglie strette di questa tracciatura con porte ravvicinate, deragliando nell'ultima settore della prima manche.Per Alexis Pinturault giornata agrodolce: il quarto posto ai piedi del podio è comunque un ottimo risultato ma ha un sapore amaro per il talento transalpino, che aveva chiuso davanti a tutti la prima manche, sciando con efficacia. Poi nella seconda è stato troppo rigido, ha perso terreno porta dopo porta chiudendo con il 14/o tempo di manche e dimostrando lo scarso feeling con il tracciato che anche un anno fa lo tradì. Il pubblico di casa si consola con il secondo tempo finale di Thomas Fanara.Ottimo il terzo gradino del podio del giovane Stefan Luitz, tedesco classe 1992, secondo qui un anno fa.Quinto e sesto tempo per gli azzurri Roberto Nani e Luca De Aliprandini, autori di una buona prima manche e di un'ottima seconda, capaci di rimontare posizioni su posizioni fino alle zone alte, e conquistando così il loro miglior risultato in carriera. Per il livignasco Nani, 25 anni proprio oggi, è una conferma di un buon momento di forma dopo il 10/o posto di Beaver Creek, per Finferlo, che partiva con il 37, è una gara da incorniciare.Tutti gli azzurri oggi sono scesi pista con uno spirito diverso, dopo le mezze batoste di Soelden ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Isere: Pinturault guida la prima manche.Moelgg 4/o
Il francese Alexis Pinturault, pettorale n.4, fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante dell Val d'Isere, corso sulla Stade Olympique de Bellevarde. Il talento transalpino vinse qui un anno fa, in slalom, ma anche in gigante dimostra di avere feeling con il tracciato e con la specialità dopo il secondo posto di Soelden e il quinto di Beaver Creek.La notizia è che il Re del Gigante Ted Ligety, pettorale n.1, si inclina ed esce nella parte bassa del tracciato, interrompendo una striscia incredibile di risultati: l'ultima volta non a punti è stata nel febbraio 2009, al Sestriere, quasi 5 anni fa!Seconda posizione per il tedesco Luitz, un anno fa il più giovane sul podio di questa gara, terzo tempo per Marcel Hirscher e Thomas Fanara.Buona gara per Mandred Moelgg, quinto tempo a +54 centesimi di distacco, e Davide Simoncelli 7/o a +66. Bravissimo Roberto Nani che nonostante un grave errore chiude con il 9/o tempo a +1.27. Dopo i primi 30 passaggi: si qualifica anche Florian Eisath 15/o, mentre Max Blardone purtroppo non chiude la gara.Non è partito Ivica Kostelic, fermato dal dolore alla schiena, mentre anche Aksel Lund Svindal e Bode Miller sono rimasti imbrigliati nelle maglie strette delle tracciatura e non hanno chiuso la prova. (continua)

[ 11/12/2013 ] - I Francesi per Val Isere e St.Moritz
La federsci francese ha diramato le convocazioni per la tappa maschile di Coppa del Mondo in Val d'Isere (gigante sabato 14, slalom domenica 15) e femminile di St.Moritz (superg sabato 14, gigante domenica 15).Gigante maschile: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Gauthier DE TESSIERES, Steve MISSILLIER, Francois PLACESlalom maschile: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER, François PLACE, Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULESuperg femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Tessa WORLEY, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIERGigante femminile: Tessa WORLEY, Anemone MARMOTTAN, Marion BERTRAND, Adeline BAUD, Anne-Sophie BARTHET, Taina BARIOZSlalom femminile di Courchevel: Tessa WORLEY, Nastasia NOENS, Anemone MARMOTTAN, Anne-Sophie BARTHET, Taina BARIOZ, Marion BERTRAND (continua)

[ 08/12/2013 ] - Ligety domina 1/a manche Beaver, azzurri male
Un uomo solo al comando. Un mostruoso Ted Ligety domina, infatti, la prima manche del secondo gigante stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.19.83, scavando un abisso tra se e gli altri. Il secondo, è a sorpresa Bode Miller (pettorale 31), il cow-boy di Franconia autore di una incredibile manche, staccato di 1"10: terzo l'austriaco Marcel Hirscher a 1"26, mentre quarto è il francese Alexis Pinturault (+1"34).Seguono in classifica Thomas Fanara (5/o), il norvegese Haugen (6/o), quindi l'austriaco Schoerghofer (7/o), i francesi Faivre (8/o) e Richard (9/o) e il tedesco Luitz (10/o). Undicesimo con il pettorale 68 l'elvetico Carlo Janka.Male gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg, diciasettesimo, che ha pagato anche un po' il pettorale nr.1, e accusa un ritardo di +2"64, poi Matteo Marsaglia (19/o), Roberto Nani (20/o) a pari tempo con Raich e Muffat-Jeandet, mentre più indietro ci sono Max Blardone (26/o a +2"93), Florian Eisath (29/o) e Davide Simoncelli (30/o a +3"19). Fuori dai trenta Borsotti e De Aliprandini.Prima manche iniziata con mezz'ora di ritardo a causa della nevicata notturna che ha costretto gli organizzatori ad un super lavoro per liberare il tracciato di gara dalla molta neve caduta.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 27/10/2013 ] - Ligety cannibale sul Rettenbach, l'Italia affonda
LIVE DA SOELDEN - Ci ritroviamo dove ci eravamo lasciati: con un Ted Ligety che detta ancora legge. Lo statunitense vince il primo gigante della stagione dominando letteralmente le due manche e infliggendo a tutti distacchi abissali. Conquista il terzo successo su questa pista, eguagliando il record di Hermann Maier. Non ci sono e non ci posso essere parole per cercare di descrivere quello che lo statunitense ha dimostrato sulla neve austriaca. Non ce ne è per nessuno quest'oggi, nemmeno per quel Marcel Hirscher che ambiva, dopo otto anni di digiuno prolungato - l'ultimo a vincere qui fu Hermann Maier nel 2005 - a riportare il Wunder Team sul gradino più alto del podio sul ghiacciaio del Rettenbach. Ed anche quest'anno lui ne è stato - come del resto tutti gli altri - semplice comparsa. Alla fine il salisburghese chiude terzo (+1.02), alle spalle anche del talentuoso Alexis Pinturault, uno che darà del filo da torcere quest'anno a tutti in gigante. Fuori dal podio restano il francese Steve Missilier e il norvegese Aksel Lund Svindal - quarti a pari tempo - a precedere il finlandese Marcus Sandell ed l'altro trenino francese composto da Fanara, Richard e un giovane - classe 1992 - Mathieu Faivre che regala alla Francia una giornata da incorniciare (sei transalpini nei primi nove) e con Mermillond-Blondin (11/o) sette tra i primi undici.L'Italia, invece, non riesce a tingere di azzurro come accaduto lo scorso anno, con il podio di Moelgg, il cielo di Soelden ed affonda  nonostante alcuni proclami ottimistici della vigilia. Ha in Max Blardone il migliore dei nostri unici tre qualificati per la seconda manche. L'ossolano chiude alla fine 17/o a +3.27, mentre più attardati sono Manfred Moelgg (25/o), comunque soddisfatto per i segnali che arrivano dalla sua malandata schiena, e Florian Eisath (26/o), autore di due manche discrete, ma nulla più. Senza voto gli altri sei azzurri convocati per questo gigante ad iniziare da quel Davide Simoncelli, ancora in credito con la ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Soelden: tocca agli uomini!
Tra poco più di un'ora si terrà a Soelden la cerimonia di consegna dei premi per la gara femminile e a seguire l'estrazione pettorali per la prima gara maschile: un ideale passaggio di testimone che ci proietta a domani mattina, quando saranno gli uomini i protagonisti sul Rettenbach.Abbastanza semplice, almeno sulla carta, sciorinare i nomi dei favoriti: Ted Ligety, l'uomo da battere tra le porte larghe, e poi l'austriaco Marcel Hirscher, vincitore della ultime due Sfere di Cristallo, e il francese Alexis Pinturault, senza dimenticare Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Philipp Shoerghofer e Aksel Lund Svindal.Ci sono poi atleti che sul Rettenbach hanno scritto pagine importanti: Benni Raich è il veterano tra quelli in attività con 13 partecipazioni, e un 4/o posto come miglior risultato, ma chi può vantare il record di punti è Bode Miller, che con 470 punti in 8 gare al traguardo  (10/o posto il peggior risultato, 9 le partecipazioni totali) ha sempre dimostrato un feeling particolare con il tracciato tirolese. Dopo un anno e mezzo di stop sarà difficile per l'americano chiudere tra i migliori, ma da lui ci si può aspettare (quasi) di tutto.Parliamo ora degli azzurri: su questa pista non abbiamo mai fatto troppo bene, possiamo vantare due secondi posti, uno con Max Blardone nel 2004 e uno con Mandred Moelgg proprio l'anno scorso. Due volte siamo rimasti ai piedi del podio: ancora con Max nel 2009 e poi con Arnold Rieder nel 2003.Blardone è anche l'azzurro che vanta maggiore esperienza sul Rettenbach, con 11 partecipazioni e 269 punti conquistati.Moelgg, Simoncelli e Blardone partiranno tra i migliori 15, poi tra i 15 e il 30 vedremo Florian Eisath e Roberto Nani, poi Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti (al rientro da infortunio) e Cristian Deville.Infine una curiosità: il distacco inflitto da Ted Ligety a Manfred Moelgg un anno fa, 2.75 secondi, è stato il più pesante che Soelden ricordi. Il precedente record apparteneva ad Hermann Maier che nel 1998 rifilò un 1.6 ... (continua)

[ 21/10/2013 ] - La Francia in pista a Soelden
Si allunga la lista delle ufficializzazioni delle squadre che prenderanno parte all'Opening di coppa del mondo a Soelden del prossimo fine settimana. Questa volta sono i galletti francesi a rendere noto i nomi dei propri gigantisti.In campo femminile saranno otto le atlete in gara e precisamente Tessa Worley, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion Bertrand, Clara Direz, Anémone Marmottan e Jennifer Piot.Più nutrita la pattuglia maschile composta da ben 10 atleti. In gara sul Rettenbach ci saranno Alexis Pinturault, Gauthier De Tessieres, thomas Fanara, Mathieu Faivre, Thomas Frey, Jean-Baptiste Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard e Gabriel Rivas. (continua)

[ 15/10/2013 ] - Quasi assegnati i pettorali francesi per Soelden
Con il rapido avvicinarsi dell'opening di Coppa del Mondo tutte le squadre cominciano a pensare alle convocazioni ed alle eventuali qualificazioni interne.Tra i Blues Thomas Frey è certo di prendere il via, poichè ha fatto il posto fisso nella scorsa stagione in Coppa Europa; abbiamo poi i sicuri Pinturault, Fanara, Missillier, Richard, De Tessieres e Mermillod Blondin.In dubbio, ma più sul no che sul sì, è JB Grange che proprio in gigante si è infortunato sia nel 2009 che nel 2012 e che sul Rettenbach partirebbe con un pettorale proibitivo.Il transalpino non ha rinunciato alla specialità, ma certamente la sua priorità è per lo slalom. Victor Muffat-Jeandet sta recuperando da un infortunio e infine ci sarà posto anche per un atleta del gruppo Coppa Europa.Tra le ragazze il capitano Tessa Worley potrà guidare un gruppetto di 9 atlete, tanti infatti sono i posti disponibili. Sono sicure Barioz, Barthet, Marmottan, Bertrand; sicure anche Coralie Frasse Sombet e Adeline Baud per aver fatto il posto fisso in Coppa Europa, anche se la Baud è incerta perchè sta recuperando da un infortunio.Per gli ultimi due posti si terrà una selezione interna tra le giovani Miradoli, Direz e Piot. (continua)

[ 10/10/2013 ] - Theolier: "siamo quasi pronti per Soelden"
(da fisi.org) Si è concluso il penultimo raduno della squadra maschile di slalomgigante sul ghiacciaio di Hintertux. Il gruppo guidato da Jacques Theolier ha svolto quattro giorni di proficuo allenamento sulla pista austriaca nonostante le difficili condizioni ambientali."Abbiamo fatto un bel raduno - racconta il 53enne tecnico francese di Modane - Il tempo era brutto ma fortunatamente lavoravamo sopra le nuvole con condizioni di neve dura e compatta. Siamo soddisfatti dei test compiuti sui materiali. Siamo quasi pronti per Soelden, ci mancano ancora due o tre giornate per completare la preparazione. Mi è piaciuto molto l'atteggiamento di tutti in condizioni veramente difficili. Soltanto Manfred Moelgg ha avuto qualche piccolo problema alla schiena, per precauzione ha preferito fermarsi e sottoporsi a fisioterapia per essere in salute settimana prossima".Sono otto gli atleti che l'Italia potrà schierare, la squadra è praticamente fatta con un solo dubbio per l'ultimo tassello: "Blardone, Moelgg, Simoncelli, Eisath, Nani, De Alipradini, Borsotti sono certi del posto, rimangono in lizza per un posto Casse, Marsaglia e Deville. Tutti e tre verranno al prossimo raduno  che comincerà il 17 ottobre e lì decideremo".Nel corso della trasferta argentina di Ushuaia Theolier ha avuto modo di osservare il livello degli avversari: "I francesi sono messi molto bene con Pinturault e soprattutto con Fanara, ho visto sciare bene pure il finlandese Marcus Sandell. Noi siamo al livello dell'anno scorso, in queste settimane ho visto bene Moelgg, Blardone e Simoncelli". (continua)

[ 25/04/2013 ] - Hosp e Razzoli rinnovano con Fischer
Fischer ha annunciato oggi di aver rinnovato il contratto fi fornitura a Niki Hosp e Giuliano Razzoli.L'austriaca ha firmato fino al 2015 con il costruttore austriaco, scelto nell'estate 2011, con il quale è salita quattro volte sul podio, sempre in supercombinata, specialità che le ha portato il bronzo iridato a Schladming 2013.Niki è con Poutiainen e Lena Duerr una delle tre top-30 di Coppa ad utilizzare Fischer.Il "Razzo di Minozzo" ha visitato il quartier generale di Fischer Sports a Ried im Innkreis ed ha firmato un biennale. Non senza sorpresa a inizio dicembre Giuliano ha cambiato fornitore passando da Nordica a Fischer, conquistando con i nuovi materiali un 7/o posto a Wengen e un 4/o posto a Kitzbuehel.L'azzurro entra in un "reparto corse" che vede presenti il connazionale Manfred Moelgg, il gigantista francese Fanara e il campione croato Ivica Kostelic.Infine Fischer annuncia di aver ingaggiato anche il britannico David Ryding, protagonista in slalom in Coppa Europa nello scorso inverno, con 4 podi e 3 risultati nei top10, che gli hanno permesso di vincere la coppa di specialità e dunque conquistare il posto fisso in Coppa del Mondo nella stagione olimpica. (continua)

[ 18/04/2013 ] - Le squadre francesi per la stagione 2013/2014
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione  olimpica 2014.Sostanzialmente immutato lo staff tecnico maschile, mentre cambia il vertice del settore femminile con l'ex velocista Benjamin Melquiond che diventa il nuovo Direttore Tecnico al posto di Jean Philippe Vulliet; torna in squadra nazionale, ma come tecnico, anche l'ex gigantista Joel Chenal, argento olimpico in gigante a Torino 2006.Pochi, ma degni di nota, i cambi di inquadramento nelle compagini: tra le ragazze Marine Gauthier è retrocessa dalla A alla B, percorso inverso per Adeline Baud e Coralie Frasse-Sombet.Non sono più presenti in squadra nazionale Olivia Bertrand, che aveva annunciato il ritiro nello scorso dicembre, e Sandrine Aubert. Non ci sono comunicazioni ufficiali ma non è escluso che Sandrine, classe 1982, abbia deciso di ritirarsi. Dopo aver raggiunto i vertici dello slalom nelle stagioni 2009 e 2010 Sandrine è entrata in una lunga crisi di risultati tanto che nell'ultimo inverno può vantare solamente due 15/i posti come migliori risultati, lei che nell'arco di 10 mesi (marzo 2009-gennaio 2010) aveva saputo conquistare 4 vittorie in Coppa del Mondo.Tra gli uomini Valentin Giraud-Moine passa dalla squadra C alla A, Steven Theolier addirittura dal comitato alla squadra nazionale. Escono dalle squadre nazionali Sebastien Pichot (annunciato ritiro), Anthony Obert e Maxime Tissot.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminile per la stagione 2013/2014.Settore femminile - DT: Benjamin Melquiondgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Anthony Sechaud) Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley gruppo Polivalenti: (responsabile: Lione Pellicier) Estelle Alphand, Clara Direz, Marie Massios, ... (continua)

[ 11/04/2013 ] - A Manfred Moelgg l'oro in slalom del 5 Nazioni
Seconda giornata di gara a Galtuer, Austria, per il "5 Nazioni", torneo cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Dopo l'argento in gigante conquistato ieri da Cristian Deville arriva oggi l'oro in slalom grazie a Manfred Moelgg, che chiude in 1:24.98 superando di 12 centesimi il campioncino francese Alexis Pinturault. Terzo tempo per Fritz Dopfer, seguono Dominik Stehler, Cristian Deville, Philipp Schoerghofer. Settimo tempo per Julien Lizeroux, che nelle ultime due settimane ha preso il via a quattro prove dopo un lunghissimo stop per infortunio; Julien ha chiuso ad un secondo e mezzo dal marebbano. Nono tempo per Luca De Aliprandini, mentre Neureuther, Fanara, Mermillod Blondin e Riccardo Tonetti non chiudono la prova.Solo le 10 le ragazze iscritte al gigante di ieri: miglior tempo per la tedesca Simona Hoesl che ha vinto davanti alla connazionale Barbara Wirth e alla velocista Marion Rolland. Quarto tempo per Michela Azzola, a poco più di 2 secondi dalla vincitrice, mentre non chiude la prima manche Alessia Medetti.Questa mattina in slalom, su 7 atlete al via, Sandrine Aubert ha vinto l'oro in 1:27.54 davanti a Michela Azzola, 1:28.39 e Nastasia Noens 1:29.55. Quarto tempo per Eva-Maria Brem, quinta e ultima Alessia Medetti. Hoesl, Wirth e Huebner non hanno chiuso la prova. Per (continua)

[ 10/04/2013 ] - Cristian Deville argento in gigante al 5 Nazioni
Splendida prestazione per Cristian Deville che questa mattina sulle nevi di Galtuer, Austria, ha vinto la medaglia d'argento nel gigante del "5 Nazioni", una gara cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, in precedenza noto come "6 Nazioni", dalla scorsa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia.Gara ricca di atleti di Coppa: ha vinto Thomas Mermillod Blondin in 2:08.73, staccando Cristian di mezzo secondo. Bronzo per Alexis Pinturault ad 1"2 dal vincitore, quarto Cyprien Richard, seguono Thomas Fanara, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Wolfgang Hoerl, Jean-Frederic Chapuis, l'azzurro Riccardo Tonetti, Philipp Schoerghofer e Fritz Dopfer. Non ha chiuso la prima manche Manfred Moelgg e la seconda Luca De Aliprandini.Per il vincitore 9 punti FIS, per Cristian 12, uno dei migliori punteggi in carriera in gigante. (continua)

[ 24/03/2013 ] - CN: vincono Rolland e Pinturault.Torna Lizeroux
Con alcune gare FIS si è concluso oggi il lungo programma della centesima edizione dei Campionati Nazionali francesi, a Peyragudes.Vi abbiamo già raccontato le prime due giornate con la doppietta di Theaux in superg e discesa tra gli uomini, e le vittorie di Mougel e Marmottan in slalom e gigante per le ragazze.Nel gigante maschile era atteso Alexis Pinturault, che ha chiuso con il terzo tempo, ma decisamente staccato da Steve Missilier e Thomas Fanara.Il talento transalpino si riscatta in slalom, vincendo il titolo a pari merito con Thomas Mermillond Blondin, davanti a Steve Missilier.Alexis, 22 anni compiuti pochi giorni fa, può già vantare 5 titoli e 4 podi ai Campionati Nazionali.Dopo esattamente due anni e due mesi torna al cancelletto di una gara ufficiale anche Julien Lizeroux, che chiude con un ottimo 9/o tempo a 2 secondi e mezzo dal duo vincitore.In classifica anche JB Grange 6/o, e Steven Theolier 7/o, che fa meglio di Lizeroux per soli 22 centesimi.Nelle prove veloci femminili domina la Campionessa del Mondo Marion Rolland, doppietta per lei in superg e discesa, come fece un anno all'Alpe D'Huez. Il suo bottino arriva a 7 titoli nazionali tra superg e discesa. In discesa alle sue spalle salgono sul podio Marie Marchand-Arvier e la campionessa del mondo junior Jennifer Piot.Da notare il quinto tempo di Estelle Alphand, l'unica classe 1995 tra le top10, vincitrice questa mattina di una discesa FIS proprio davanti a Marion Rolland.Non ancora maggiorenne, lo sarà tra un mese, la figlia del grande Luc Alphand è già stata sul podio di Coppa Europa in superk, ed è entrata nelle top10 in gigante, discesa e superg.Estelle ha fatto segnare il quinto tempo anche in superg, e ha vinto il titolo nazionale under18 anche in questa disciplina.Miglior tempo di gara, come detto, di Marion Rolland, seconda Tessa Worley e nuovamente terza Jennifer Piot. (continua)

[ 17/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante maschile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 12/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Svindal A. : 2) Blardone M. : 3) Miller B. 2005: 1) Goergl S. : 2) Miller B. : 3) Raich B. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 17/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 37/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 30/o in gigante 65/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 26/a in gigante per Marcel Hirscher è il 44/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Alexis Pinturault è il 14/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 7/o in 2.16.64, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 194; Francia 137; Italia 104; U.S.A. 100; Finlandia 29; Svizzera 18; Germania 16; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 19 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#2] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 125 . Fritz Dopfer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Ted Ligety (720) 2) Marcel Hirscher (575) 3) Alexis Pinturault (326) 4) Manfred Moelgg (301) 5) Thomas Fanara (236) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Marcel Hirscher (1455) 2) Aksel Lund Svindal (1226) 3) Ted Ligety (1022) 4) Felix Neureuther ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Gigante Lenzerheide: vince sempre Ted Ligety
Il podio dell'ultimo gigante stagionale coincide con il podio finale della classifica di specialità, e non è un caso. Non ce ne voglia Manfred Moelgg, che si ferma al quarto posto per 25 punti, ma Ted Ligety, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault rappresentano, nell'ordine, i tre migliori gigantisti al mondo in questo momento, e gli unici ad aver vinto in stagione.Dunque Ted Ligety conclude come aveva iniziato, con una vittoria, chiudendo il gigante finale di Lenzerheide in 2:14.76, e conquistando la 17esima vittoria in carriera.Sei vittorie su otto gare (e due terzi posto) sono  un risultato straordinario, una impresa riuscita solo alla leggenda Ingemar Stenmark nel 1981, ma con 10 gare disponibili. Vittorie spesso condite da distacchi importanti, da un dominio assoluto, da una tecnica che ha lasciato a bocca aperta persino i migliori interpreti della specialità.Il meteo è stato finalmente clemente a Lenzerheide e le basse temperature hanno compattato il fondo, rendendo la neve aggressiva e difficile. Ted ha chiuso in testa la prima manche, per poi gestire senza eccessivi rischi nella seconda, carvando come solo lui sa fare.Il secondo posto è tutto per Marcel Hirscher, ancora un gradino sotto all'americano, ma autore di manche e recuperi che legittimano la sua seconda Sfera di Cristallo. Sette podi su otto gare, con il solo 16/o posto di Adelboden fuori dalle zone nobili della classifica. Oggi Marcel ha disegnato una seconda manche praticamente perfetta, 6 decimi migliore di tutti, sfogando sul tracciato rabbia e determinazione, quella rabbia repressa giovedì quando, pur sapendo di aver vinto matematicamente, si sentiva troppo depresso dall'infortunio di Kroell e dai continui rinvii per poter esultare.In questa stagione di Coppa Marcel è andato a punti solo in slalom (+parallelo) e gigante: sempre a podio, sempre, tranne il già citato gigante di Adelboden. Vi ricordate chi fu l'ultimo a costruire così il suo successo finale? Sì, Alberto Tomba.Staccato di oltre un ... (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Vittoria e Coppa per Ligety a Kranjska Gora
La quarta coppa di specialità in 6 stagioni (e podio nelle altre due) forse non è sufficiente a misurare il dominio che Ted Ligety ha imposto in questa stagione tra le porte larghe.Lui, il primo a criticare le nuove regole e i nuovi materiali, è stato quello che più di tutti è riuscito ad adattarsi, mettendo a punto un setup perfetto e una sciata "carvata" incredibilmente redditizia.Ted Ligety vince anche a Kranjska Gora, dove guidava dopo la prima frazione, quinta vittoria su sette gare, podio nelle altre...Fortissimo in tutte le condizioni e in tutti i tracciati, Ted ha un feeling particolare con la località slovena, è la sua quinta vittoria qui, nel 2007 fu 4/o e da allora a oggi quello è stato il suo peggior risultato.Per fermarlo nella prima manche l'austriaco Pircher aveva disegnato un tracciato molto stretto, che limitava la velocità e restringeva i raggi, allungando così il tempo complessivo di manche. Non è servito, perchè Ted ha chiuso davanti a tutti, per poi controllare quanto basta nella seconda, su una neve bagnata dal caldo umido, e lasciare il primo avversario, Marcel Hirscher, a quasi mezzo secondo.L'austriaco, argento a Schladming, e il francese Pinturault, vincitore sabato scorso a Garmisch, applaudono al parterre: vittoria e coppa, Ted sei il migliore.Mastica amaro Felix Neureuther, ormai stabilmente tra i migliori anche in gigante, che come settimana scorsa soffre e sbaglia nella seconda, e scivola ai piedi del podio, ma con 81 centesimi è l'ultimo a mantenere sotto al secondo il distacco dal vincitore.E' bravo Thomas Fanara, quinto, a recuperare 5 posizioni, il sesto posto è la giusta fotografia della stagione di Svindal in questa disciplina: prova certamente molto buona ma in ottica classifica generale perde 40 punti da Hirscher che ora guida con 1295 su 1226 e domani potrebbe prendere il volo con un podio in slalom.Dopo il norvegese tre austriaci: Benni Raich, ottima prova la sua, Schoerghofer, miglior tempo e 14 posizioni recuperate, e ... (continua)

[ 09/03/2013 ] - Ligety guida la prima manche di Kranjska Gora
Neve bagnata, salata, scivolosa caratterizza oggi la Podkoren di Kranjska Gora, dove si sta concludendo la prima manche del gigante maschile di Coppa del Mondo.Una manche molto lunga (1:22.16 il miglior tempo della pria frazione), angolata, mossa: cambiano le condizioni del tracciato ma davanti a tutti c'è ancora una volta Ted Ligety, l'eroe di Schladming, il leader della classifica di specialità e uomo da batter in ogni gara tra le porte larghe.Solo i due protagonisti di Garmisch, Alexis Pinturault vincitore, e Felix Neureuther leader nella prima manche, rimangono in scia all'americano, con 20 e 22 centesimi di distacco.Ritardo che sale a 6 decimi per Marcel Hirscher e 99 centesimi per Svindal, che fino all'ultimo prova e proverà a conservare speranze per il Coppone. Sale il ritardo per Benni Raich, 6/o a 1.33, bravo come Reichelt ad inserirsi tra i primi, con il pettorale n.13Nono tempo per Manfred Moelgg, staccato di +1.59: il marebbano non si è trovato a suo agio su questo pendio, ha alternato curve rapide e precise ad altre "strappate". Chiude i migliori 10 Thomas Fanara, molto buono fino a metà, poi Max Blardone che ha attaccato, forse troppo. Si qualificano per la seconda manche Davide Simoncelli 24/o, che proverà nella seconda a ribaltare la prestazione della prima e Roberto Nani 26/o a +3.06.Fuori dai 30 per un solo centesimo Florian Eisath, più arretrati Luca De Aliprandini 41/o e Alex Zingerle 44/o. Andrea Ballerin non finisce la prova.Alle 12.30 in programma la seconda manche. (continua)

[ 24/02/2013 ] - Neureuther guida gigante Garmisch, 4/o Moelgg
E' il tedesco e padrone di casa Felix Neureuther il più veloce nella prima manche del gigante maschile a Garmisch-Partenkirchen. Sulle nevi della sua città natale il tedesco, pettorale 14, ha chiuso con il tempo di 1'13''99, precedendo di 24 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 32 centesimi compagno di squadra Fritz Dopfer. Quarto tempo per il nostro Manfred Moelgg, in ritardo di 39 centesimi. Alle spalle del nostro azzurro, quinto,  l'eroe dei Mondiali di Schladming Ted Ligety, staccato di 66 centesimi, a precedere Marcel Hirscher (+0.75) e Aksel Lund Svindal (0.78).Gli altri italiani: Massimiliano Blardone, troppo largo sui primi pali e poi arrivato lento sul piano che gli ha fatto perdere tanto, chiude con il 15/o tempo, con un ritardo di +1.53, in coabitazione con Thomas Fanara. Più attardato Florian Eisath (22/o), mentre Roberto Nani è 28/o.Non si qualificano il debuttante (in gigante) Andrea Ballerin, 32/o a 4 centesimi dal 30esimo, Cristian Deville, ultimo a partire, è 36/o, Matteo Marsaglia 40/o.  Deraglia prima del terzo intermedio Davide Simoncelli, quando stava viaggiando su ottimi tempi; fuori anche Luca De Aliprandini. Non è partito Christof Innerhofer, che in un primo momento era stato iscritto alla prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport2). (continua)

[ 28/01/2013 ] - La selection francese per Schladming 2013
La federsci francese FFS ha comunicato poco fa le convocazioni ufficiali per i Mondiali di Schladming.Saranno 10 donne e 15 uomini a difendere i colori transalpini nel Campionato del Mondo che sta per iniziare. Molte speranze sono riposte nel giovane talento Alexis Pinturault che dovrebbe prendere il via in slalom, gigante, superk e superg.Donne: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marie Marchand-Arvier, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Marion Rolland, Tessa Worley. Riserva: Marion BertrandUomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Steve Missillier, Alexis Pinturault, David Poisson, Cyprien Richard, Brice Roger, Adrien Theaux, Steven Théolier. Riserva: Gauthier de Tessieres (continua)

[ 19/01/2013 ] - Eisath! Suo il gigante di CE a Kirchberg
Squillo azzurro nel gigante di Coppa Europa disputato oggi a Kirchberg, nel Tirolo austriaco: Florian Eisath ha infatti colto l'ottava vittoria della carriera nel circuito continentale, dove non vinceva dal dicembre 2009. Il finanziere di Obereggen ha chiuso in 2:47.89, 23/100 meglio di Thomas Fanara; terzo lo statunitense Tim Jitloff, davanti al connazionale Robby Kelley e all'elvetico Gino Caviezel. Per Eisath si tratta anche della conferma di un buono stato di forma, come si era già visto con la discreta seconda manche di Adelboden, in Coppa del Mondo, che gli era valsa la diciottesima posizione finale.Il secondo azzurro di giornata è Luca De Aliprandini, quattordicesimo a +1.76 dal compagno di squadra; quindi, una grandissima prestazione di Alex Zingerle, pettorale numero 61 e diciassettesimo tempo finale, miglior risultato di sempre in Coppa Europa. Fuori dai trenta Michael Eisath, Rocco Delsante e Pietro Franceschetti; out Andrea Ballerin, Adam Peraudo, Giulio Bosca e Jacopo Di Ronco. Domani è in programma uno slalom (continua)

[ 12/01/2013 ] - Hirscher esagera, Ligety a segno! Grand Moelgg 4°!
Nella prima manche si diceva che non sbagliare era concesso a pochi, ad Adelboden. La seconda discesa ha ribadito il concetto, premiando chi ha saputo gestire la gara senza spingere a tutta, controllando sui muri senza farsi sorprendere dai dossi, potendo oltretutto contare su un vantaggio cospicuo su quasi tutti: finalmente la Chuonigsbergli ha premiato Ted Ligety, fino ad oggi mai sul podio nella pista mito del gigante. Insomma è ancora l'americano a conquistare il successo in questa stagione, il quarto acuto nelle cinque gare disputate ma per una volta lo statunitense non ha dominato di tecnica e di velocità, ma di testa. Ha fatto quello che c'era da fare, senza esagerare, senza prendere più rischi del dovuto, mettendo naturalmente in conto di poter essere superato da uno scatenato Marcel Hirscher, ma anche di non cedere spazio a nessun'altro.Esagerare. Ted per una volta non ha voluto farlo; Marcel invece non ha resistito: è in fiducia assoluta, l'austriaco. Arrivava da una striscia di podi interminabile, tanto in gigante quanto in slalom, ma tra le porte larghe ha sin qui dovuto soccombere di fronte alla brillantezza di Ligety. Forse oggi al cancelletto di partenza della seconda manche ha pensato che poteva essere l'occasione per rendere allo yankee alcuni di quei secondi di ritardo accumulati nelle prime gare di stagione, Val d'Isere esclusa. Forse l'ha pensato, non lo si saprà mai: certo è che la manche sembrava dare quel responso. Dopo la prima erano divisi da soli 17 centesimi in favore di un Hirscher che si è presentato sul muro con oltre un secondo di vantaggio: una prova mostruosa; purtroppo per lui esagerata. Il salisburghese a quel punto non è riuscito a gestire le somme pendenze del muro conclusivo di Adelboden, sbagliando una, due porte, restando nel tracciato per miracolo e chiudere solo 16imo a 3 secondi esatti da Ligety che ha così festeggiato la 15ima perla della carriera. Ma il ventitreenne non è stato l'unico a sbagliare: tanti tra i migliori ... (continua)

[ 12/01/2013 ] - Adelboden:guida Hirscher, Ligety è lì; Blardone 7°
Il diritto di non sbagliare sulla Kuonigsbergli è stato concesso a pochi, nella storia. Oggi nessuno è riuscito a dipingere la prova perfetta sulla neve svizzera, sulla pista mito che trasuda storia, fascino e spettacolo da ogni centimetro di neve, ma in due hanno sbagliato meno di altri, guarda caso proprio quei due, Marceli Hirscher e Ted Ligety, appaiati in vetta alla classifica della prima manche del gigante di Adelboden e separati da soli 17 centesimi, con l'austriaco leggermente impacciato all'ingresso su quel muro simbolo della gara elvetica e l'americano invece sorpreso dall'ennesimo dosso poco prima. Forse leggermente più grave l'errore del ventottenne dello Utah. Forse. Ma sarà la seconda manche a decretare il migliore, alle 13.30.Tutti gli altri per ora inseguono oltre il secondo di distacco da Hirscher: il migliore dei normodotati è il francesino Thomas Fanara (+1.06) che precede un sorprendente Aksel Lund Svindal (+1.25) e l'altro transalpino Alexis Pinturault (+1.37) con l'altrettanto sorprendente Ivica Kostelic sesto proprio davanti a Max Blardone, primo degli azzurri a 1.47 dal salisburghese. La prova dell'ossolano non è stata encomiabile, ma il podio in fondo è davvero a poca distanza: i due fenomeni, a meno di errori, appaiono lontani; ma sulla Kuonigsbergli non si può dare nulla per scontato.Non eccellente anche la prova degli altri azzurri: Manni Moelgg è 12imo a 1,95 al pari di Philipp Schoerghofer; Davide Simoncelli 19imo a 2,52; Florian Eisath al momento 25imo a 3,22; out invece il giovane trentino Luca De Aliprandini che ha dovuto ancora una volta pagare il dazio dell'inesperienza sulla muraglia finale del mito.Il giudizio è rinviato poco dopo pranzo: il duello è lanciato, la corsa per il podio aperta; lo spettacolo, con una pista, una neve ed una giornata così, assicurato. (continua)

[ 17/12/2012 ] - Frattura al pollice per Fanara
Thomas Fanara si è infortunato ieri in Alta Badia, al termine della prima manche, riportando una frattura alla base del pollice. Nonostante il dolore Thomas ha preso il via alla seconda frazione chiudendo sul podio.Gli esami di oggi hanno evidenziato che nonostante lo stiramento di un legamento, non sarà necessario operare chirurgicamente e Thomas potrà presto riprendere gli allenamenti utilizzando un tutore e sarà regolarmente in gara ad Adelboden, il prossimo 12 gennaio.Rimanendo in casa blues domani, martedì, sarà operato Nicolas Thoule per la rottura del crociato del ginocchio destro, lesionato settimana scorsa ad Obereggen, in Coppa Europa. Già operato Nicolas Lambert, che nella stessa gara ha subito la grave frattura del malleolo tibiale. (continua)

[ 16/12/2012 ] - Ligety ipnotizza tutti sulla Gran Risa
LIVE - Il marziano Ted Ligety strapazza tutti sulla Gran Risa, con una grande lezione di sci da conservare tra le reliquie nella Hall of Fame dello sci. Lo statunitense porta a casa l'ennesimo successo in gigante infliggendo a tutti distacchi abissali: +2.04 al secondo, l'austriaco Marcel Hirscher e +3.27 al francese Thomas Fanara...non certo gli ultimi arrivati. Distacchi che potevano pesare maggiormente se nella seconda discesa qualche leggera sbavatura non avessero frenato i missili che Ligety si trova ai piedi. Un gradino sopra a tutti questo statunitense che già a febbraio scorso aveva capito che la rivoluzione di questi materiali andava preparata con anticipo, testando questi nuovi sci, mentre gli altri ancora discutevano sul da farsi. I risultati ora si vedono con lo statunitense che oltre ad essere un gradino sopra agli altri tecnicamente, ora lo è di due gradini anche come feeling con questi nuovo materiale e modo di sciare. La sua prima manche ha rasentato la perfezione: leggero quanto basta per scivolare via senza particolari attriti, consentendo quella velocità che agli altri è negata. Chi ha cercato di imitarlo, è stato il nostro Davide Simoncelli. Il trentino nella seconda manche ha cercato la chiave di volta dello stile LIgety, è in qualche momento ci è andato vicino, con un recupero che si è concretizzato nel quinto posto finale: la giusta iniezione di fiducia in vista del suo appuntamento con la pista di Adelboden, dove è in credito con la dea bendata. Un'incrociata con gli sci - dopo il secondo intermedio - è costata cara invece a Max Blardone. Il vincitore dello scorso anno, a caccia del record di quattro successi detenuto dal suo ex compagno Alberto Tomba, era in corsa per un posto sul podio dopo la prima manche chiusa con il quinto tempo. Ed, invece, la sfortuna questa volta ci ha messo lo zampino e per l'ossolano la gara è terminata inesorabilmente nella neve fresca. Max non dispera: sa di essere tra i migliori e lo ha dimostrato anche oggi. ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Alta Badia: Ligety marziano nella prima manche
LIVE - Due gare parallele: quella di Ted Ligety contro se stesso, e quella degli altri. Questa il riassunto della prima manche del gigante maschile di coppa del mondo dell'Alta Badia letteralmente dominata dallo statunitense che ha chiuso con il tempo 1.17.10, infliggendo distacchi abissali a tutti, segno del suo stato di grazia in questa specialità. Ligety si è lasciato alle spalle tutti gli altri, ad iniziare dall'austriaco Marcel Hirscher, 2/o e staccato di +2.40 e il francese Alexis Pinturault a +2.72. Il migliore degli azzurri è Max Blardone, quinto a +2.82, mentre Manfred Moelgg 9/o a +3.84. Davide Simoncelli accusa, invece, un ritardo superiore ai quattro secondi (+4.50) è si trova in 17/a posizione, mentre Florian Eisath e 26/o. Se per la vittoria l'ipoteca di Ligety è già blindata, la lotta per gli altri due posti del podio è invece ancora aperta tra Fanara (4/o), Blardone (5/o) e Raich (6/o) tutti racchiusi in pochi decimi e a meno di 3 secondi dallo statunitense.Seconda manche in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 09/12/2012 ] - Hirscher a segno nel gigante di Val d'Isere
L'Austria rompe finalmente il ghiaccio cogliendo la prima vittoria stagionale con Marcel Hirscher. Il salisburghese domina entrambe le manche sfruttando anche l'errore del padrone di casa Alexis Pinturault - secondo a 5 centesimi - che a quattro porte dall'arrivo sbaglia clamorosamente, finendo poi in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta della 13/a vittoria in coppa del Mondo che lo rilancia nella classifica generale. Ora l'austriaco è terzo a 40 punti dal leader Svindal e da Ligety. Ma l'uomo di giornata è il giovane tedesco - classe 1992 - Stefan Luitz, proveniente dalla Coppa Europa, che sale sul suo primo podio della carriera recuperando ben 23 posizioni rispetto alla prima manche con una prestazione impeccabile. Ted Ligety, il dominatore dei primi due giganti, quest'oggi non trova il giusto feeling su questo tracciato anomalo - tracciatura molto stretta e corta - e si deve accontentare della terza piazza, ma che gli consente comunque di mantenere il suo passo nella ricorsa alla coppa assoluta.  Quarto finisce un altro tedesco Felix Neureuther, in crescita in questa specialità che precede il migliore dei nostri, un Max Blardone autore di una prova discreta dove ha sciato sicuramente bene, forse troppo, ma non sufficiente per quel recupero necessario per puntare al podio. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Aksel LUnd Svindal (6/o), Thomas Fanara (7/o), Marcel Mathis (8/o) e Christof Noesig &#8203;(9/o). A chiudere la lista dei top10 un altro azzurro, il 24enne Roberto Nani (10/o). Ottima la prova del portacolori dell'Esercito, al miglior risultato in carriera in assoluto in coppa e che lo proietta per la prima volta  tra i top10 di questa specialità, consentendogli di andare ancora a punti dopo l'ottima prova di ieri in slalom,  grazie anche ad un prodigioso recupero: diciannove le posizioni scalate dall'azzurro rispetto alla prova della mattina. Discreta performance di Manfred Moelgg (13/o) e quella di Florian Eisath (21/o), ma che ... (continua)

[ 02/12/2012 ] - Simoncelli: "Ho capito che razza di uomo sono"
Quello di Beaver Creek è il sesto podio in carriera per Simoncelli, oltre ai due successi maturati tra la fida Alta Badia e la Corea. Ma dal podio del Colorado, pur dal gradino più basso, la vista può spaziare, può andare lontano, persino perdersi in quello che è stato negli ultimi 5 mesi. Da quel giorno di fine giugno, quando sui ghiacci di Les Deux Alpes rischiò molto, moltissimo dopo aver cozzato contro un palo. Poteva essere solo una botta, ma così non è stato: intervento d'urgenza per "ricucire l'intestino", come lui stesso avrebbe poi detto, sdramatizzando a dovere l'incidente. Ora che tutto è alle spalle, ora che è tornato sul podio due anni e mezzo dopo quel secondo posto di Garmisch, ora che la sfortuna di un ginocchio saltato e di un addome perforato nel giro di 14 mesi è alle spalle, Davide Simoncelli può dire che "questo risultato mi fa capire che razza di uomo sono, mi da solidità. In questo momento voglio ringraziare la mia famiglia e quella della mia fidanzata Irene per avermi sostenuto e supportato durante il recupero, tutto lo staff della Nazionale, e una dedica speciale voglio farla anche al mio vecchio allenatore, Matteo Guadagnini, che aspettava da molto tempo di vedermi tornare sul podio".
Parole dalle quali traspare tutto l'essere di Simoncelli, a volte introverso, dall'esterno quasi ombroso, ma genuino e sincero come pochi, capace di non dimenticare nessuno e di dire con poche parole, spesso semplici, concetti magari complessi. Come al termine del gigante iridato di Garmisch, quello che sembrava seppellire definitivamente i sogni del Dream Team del gigante azzurro e di fatto chiuse l'avventura azzurra di Guadagnini: "Evidentemente non sono un campione ma so andare forte solo in determinate condizioni e determinate piste" era l'analisi a caldo del roveretano, mostro di lucidità a dispetto della situazione. E lucido, lucidissimo è anche al termine della gara che l'ha riportato in auge, nel momento forse meno pensato. "Non avrei immaginato ... (continua)

[ 27/11/2012 ] - NAC: bene Borsotti e Costazza
Ottima prestazione di Giovanni Borsotti nel primo gigante di Aspen valido per la North-American Cup: l'atleta valsusino ha chiuso al secondo posto, distanziato di 1'' da Marcel Hirscher che si è imposto col tempo di 1:59.75. Terzo posto per il francese Thomas Fanara, quindi il tedesco Stefan Luitz (uno dei più talentuosi prospetti emersi nella scorsa Coppa Europa) e il finlandese Marcus Sandell; settimo Manfred Moelgg, quattordicesimo Florian Eisath, quindicesimo Davide Simoncelli, ventunesimo Alexander Ploner, out Nani e De Aliprandini. Oggi si replica con un'altra gara tra le porte larghe.
Le ragazze hanno invece disputato uno slalom, sempre valido per il circuito nord-americano, sulle nevi di Loveland: alle spalle della canadese Erin Mielzynski (1:35.46) un'ottima Chiara Costazza, a 11/100 dalla vincitrice. Podio completato dall'altra canadese Brittany Phelan davanti alle francesi Aubert e Barioz: out nella prima manche Federica Brignone e la giovanissima Sabina Krautgasser, fuori nella seconda Sabrina Fanchini. (continua)

[ 01/11/2012 ] - Pinturault e Missilier rientrano a Levi
Il talentino francese Alexis Pinturault infortunatosi a luglio alla caviglia sinistra, potrà tornare in gara a Levi, il prossimo 11 novembre, in slalom. Alexis si è allenato a Tignes senza problemi, ricavando le giuste sensazioni in vista del ritorno alle competizioni.Anche Steve Missilier sta lavorando per tornare presto al cancelletto, ma nel suo caso la presenza in Lapponia è meno sicura.Di certo invece non sarà della partita JB Grange, Campione del Mondo in carica, che ha completato il secondo blocco di allenamenti sulla neve dopo aver rimesso gli sci ai piedi. Secondo i media transalpini Grange si unirà ai compagni per la tourneè nordamericana. "Le sensazioni sono abbastanza buone" - scrive Grange sul suo blog - "il ginocchio ha reagito bene alle prime curve quindi sono felice. Devo essere prudente perché il dolore è sempre dietro l'angolo con il tipo di operazione che ho subito. Sono anche molto contento dei nuovi materiali Fischer. Di tratta di un nuovo inizio che mi dà buone sensazioni. Ci han lavorato su anche Fanara, Richard e Tissot. Al momento alterno sci e preparazione atletica. Il ginocchio non è ancora perfettamente recuperato (...) vi darò notizie sul mio ritorno alle competizioni..." (continua)

[ 29/10/2012 ] - Tina e Ted, supereroi di Sölden
Mai come in questo 2012 la prima prova stagionale ha proposto due dominatori assoluti. Tina Maze e Ted Ligety hanno dato vita nella due giorni del Rettenbach ad una prova di forza al limite dell'impressionante: la slovena si è esibita in un esercizio di freschezza atletica e brillantezza acuito dalle zero vittorie della passata stagione, dando lezioni di efficacia sul ghiaccio e nella nebbia. Dal canto suo lo statunitense ha ripreso il discorso interrotto a marzo, confermandosi ancora una volta il vero re delle porte larghe, nonostante i nuovi sci così tanto criticati, nonostante condizioni di pista e di visibilità che definire critiche è quasi poco.
L'astronomico distacco rifilato alla concorrenza è lampante, balza agli occhi anche del telespettatore della domenica: in una gara livellata anche a causa delle condizioni meteo, arriva questo fenomeno e rifila più o meno 3 secondi a tutti gli altri, quasi fossero lì per caso. Ma Ligety è fatto così: gli piace sorprendere o forse, semplicemente, ha voluto lanciare un messaggio chiaro e forte: cambiate come volete le regole, tanto il più forte resto (e resterò) io. Il secondo tempo parziale della prima manche era già un segnale importante, anche se in parte zittito dall'exploit di Fanara e dall'inserimento nella scia dello statunitense di Manfred Moelgg: solo Ted infatti tra i primissimi a partire ha saputo mantenersi a galla, senza sprofondare nella neve fresca costata pressochè tutto a Schorghofer e Richard e ispiratrice dell'ironica mimica della spinta in Hirscher, successivamente a sua volta fenomeno nell'interpretare una seconda discesa con il coltello nei denti nel peggior momento in assoluto in termini di visibilità.
Insomma, il primo acuto di Ted è passato quasi in sordina, il secondo ha colto nel segno: rileggendo nei segni lasciati nella morbida neve del Rettenbach le lettere si scorgono chiaramente: "Il più forte sono io". La replica di Manni Moelgg risuonava troppo lontana per contrastare il grido ... (continua)

[ 28/10/2012 ] - Manni Moelgg esorcizza il Rettenbach: secondo!
Jacques Theolier l'aveva detto: si punta al podio. Forse però Manni Moelgg non era la sua prima scelta. Ma oggi nel turbinio di condizioni meteo in continua mutazione e con una seconda manche sempre più invisibile, il trentenne di San Vigilio di Marebbe ha sorpreso tutti, compreso il Rettenbach che fino ad oggi l'aveva soddisfatto solo nel 2007, quando aveva chiuso sesto. Prima e dopo solo tante delusioni da queste parti, ripagate con gli interessi in questa giornata nevrotica in cui il finanziere ladino ha saputo essere il primo alle spalle di Ted Ligety.
Il terzo posto della prima manche è diventato uno splendente secondo per la retromarcia ingranata da Thomas Fanara: praticamente Manni è stato il primo degli umani, dato che Ligety ha fatto gara a sè, infliggendo un distacco di 2.75 all'azzurro e superiore ai 3 secondi al resto del gruppo, Marcel Hirscher incluso: il suo terzo posto vale comunque un sorriso in casa Austria, tanto più che l'eccellente sua seconda manche è coincisa con il momento di peggior visibilità in assoluto.
Erano oltre 4 anni che Manni Moelgg non saliva sul podio del gigante: bisogna tornare indietro a Kranjska Gora 2008 per ritrovarlo sotto i riflettori tra le porte larghe e quello odierno è il segnale migliore per rilanciare la carriera dell'altoatesino che ha pagato qualche battuta a vuoto di troppo negli ultimi mesi. In fase di presentazione della gara Moelgg aveva scherzato sul suo scarso feeling con la pista di Soelden, un'antipatia che oggi è stata cancellata insieme alla nebbia, insieme alla fitta nevicata che poteva comprometterne il cammino come poco prima era avvenuto per Davide Simoncelli, 16imo a metà gara.
Con quella di oggi sono 15 le presenze di Moelgg sui podi di Coppa, incluse le due vittorie di Garmisch e Kranjska (in slalom) ed è proprio sul terreno da lui meno amato che ritrova il carburante (emotivo) per ripartire con le marce alte sin dal prossimo impegno di Levi.
Nel giorno delle uscite di Simoncelli e ... (continua)

[ 28/10/2012 ] - Fanara davanti a tutti! Che Moelgg, terzo!
Trenta centimetri di neve caduti nella notte, poi nuvole basse, poi spunta il sole. Al momento del via le condizioni meteo erano ideali, peccato per la molta neve in pista che specie nel pianoro finale ha costretto i primi atleti al cancelletto ad esibirsi in anacronistiche spinte. Insomma, qualche nozione di fondo non avrebbe fatto male. Una sfortuna che ha colpito soprattutto Philipp Schorghofer, penalizzato più di ogni altro per il pettorale numero 1: per lui oggi a Solden il ruolo è stato quello di apripista-lisciatore.
Con il progredire delle discese la pista è diventata via via sempre più funzionale e così a metà gara la classifica provvisoria premia gli outsider: Thomas Fanara è davanti a tutti con soli 4 centesimi di vantaggio su Ted Ligety mentre in terza piazza si è inserito con il numero 21 uno stupefacente Manfred Moelgg; quarto lo svedese Andre Myhrer, con il 18. Insomma, una gara in dubbio fino all'ultimo si è poi trasformata in una sorta di rodeo divertente (lo stesso Hirscher ha mimato il gesto della spinta prima di "tuffarsi" sul traguardo) che apre ad una seconda manche che si prospetta avvincente.
L'unico peccato è che questa prima manche sia stata per pochi: problemi di viabilità lungo i 12 chilometri che conducono ai 2650 metri del traguardo hanno bloccato l'arrivo dei tifosi che comunque avranno modo di raggiungere il parterre per la seconda discesa.
Tornando ai risultati parziali, la top 7 è completata da Baumann, Jansrud e Defago con Hirscher nono, Raich 12imo e Davide Simoncelli 16imo (buon risultato per i roveretano dopo l'infortunio estivo) davanti a Florian Eisath, 21imo e ad un eccezionale Roberto Nani, 23imo nel giorno del debutto nei giganti di Coppa. Fuori gara invece Max Blardone.mentre la qualifica sfugge per un nulla a Luca de Aliprandini, 32imo ad uno solo decimo da Richard, 30imo; più lontani invece Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Giovanni Borsotti. Alle 12.30 la seconda manche. (continua)

[ 29/09/2012 ] - I francesi per Soelden
La federsci Francese FFS ha pubblicato l'elenco ufficiale dei convocati per l'opening di World Cup a Soelden. La Francia ha a disposizione 10 posti, l'ultimo pettorale deve essere ancora assegnato. I convocati: Gauthier De Tessieres, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat Jeandet, Sebastien Pichot, Cyprien Richard, Thomas Frey.Saranno assenti gli infortunati Adrien Theaux, JB Grange e Alexis Pinturault, che sta proseguendo la riabilitazione a Challes-les-Eaux. Rimanendo Oltralpe non sono ancora stati comunicati i nomi delle ragazze per Soelden: le slalomgigantiste torneranno il prossime fine settimana da Ushuaia, dove si trovano per la seconda turno di preparazione. Alcune, come Tessa Worley, Taina Bairoz, Anne-Sophie Barthet e Romane Mirandoli hanno fatto una settimana di velocità a Chillian, con buone condizioni e neve dura.L'8 ottobre a Parigi si terrà la presentazione di tutta la squadra francese. (continua)

[ 01/08/2012 ] - I Francesi tra Zermatt e Ushuaia
Il gruppo tecnico transalpino è arrivato a Zermatt per uno stage di allenamento sugli sci, dove fino a venerdì scorso erano presenti i velocisti. Il gruppo guidato da David Chastan ha in programma superg, gigante e slalom. L'umore non è dei migliori: è proprio di ieri la notizia dell'infortunio a Alexis Pinturault, che dovrà stare fermo per alcuni mesi. Oltre al campioncino di Moutiers, sono assenti il lungodegente Julien Lizeroux, il convalescente JB Grange e anche Cyprien Richard, che si è infortunato alla schiena a inizio luglio, a Les Deux Alpes. La squadra (Fanara, Faivre, Mermillod Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Obert, Tissot, Thoule), compreso Richard, partirà per Ushuaia il 16 agosto, dove lavorerà fino al 12 settembre.Intanto le ragazze del gruppo tecnico di Tony Sechaud sono, come le azzurre, al Cerro Castor, Ushuaia. Ecco Tessa Worley: "oggi 5 giri in superg e 9 in gigante...una buona giornata di sci!" (continua)

[ 21/04/2012 ] - I Francesi per la stagione 2012/2013
La federsci francese FFS ha anticipato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2012/2013. Tra gli uomini da notare la riduzione del gruppo Coppa Europa da 22 a 14 elementi con diverse promozione in squadra A, e sopratutto la mancata convocazione di Thomas Frey dalle squadra nazionali per non aver raggiunto i risultati attesi. Frey, gigantista, nella stagione in corso è entrato solo una volta nei top30, 20/o in Alta Badia. Tra le ragazze confermato il ritiro di Aurelie Revillet, mentre non è più presente nelle squadre nazionali la slalomista Claire Dautherives, classe 1982, 18/a e 28/a a Courchevel ed Aspen nella passata stagione.Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Breniergruppo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot, Johan Clarey, Gauthier De Tessieres, Guillermo Fayed, Maxence Muzaton, Sebastien Pichot, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theauxgruppo tecnico: (responsabile David Chastan) Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Anthony Obert, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Alexis Pinturault, Nicolas Thoule.Coppa Europa/Squadra C Uomini: (responsabile Jean-Michel Agnellet) Nils Allegre, Willy Delberghe, Jonas Fabre, Valentin Giraud-Moine, Nicolas Lambert, Alexandre Pasquier, Roy Piccard, Francois Place, Gabriel Rivas, Cyprien Sarrazin, Robin Buffet, Max Curtil, Blaise Giezendanner, Guillaume Grand.Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vullietgruppo velocità: (responsabile Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo tecnico: (responsabile Anthony Sechaud) Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa WorleyCoppa Europa Donne: (responsabile Lionel Pellicier) Estelle ... (continua)

[ 18/04/2012 ] - Philipp Schoerghofer torna in Fischer
Il gigantista austriaco Philipp Schoerghofer lascia Atomic e torna a sciare con Fischer, marchio con il quale ha appena firmato un biennale. Dopo Grange e Herbst dunque anche Schoerghofer passa a Fischer, suo fornitore fino al 2008. "i test sono stati promettenti, gli allenatori dicono che è la scelta giusta per la mia sciata. Sinceramente due mesi fa non avrei mai pensato di cambiare materiali, ma...mi sono avvicinato a Fischer per curiosità e perché ottimi gigantisti come Richard e Fanara si trovano bene con Fischer. Ho svolto tre giorni di test a Innerkrems e sono andati benissimo, ho avuto ottime sensazioni e il set-up era perfetto. Inoltre il mio service man sarà Franz Knauss, molto esperto e stimato. Ho inoltre testato lo scarpone Vacuum Fit e sono stato subito più veloce, sono sicuro che mi darà un vantaggio alla luce delle nuove regole sui materiali. Per la prossima stagione voglio puntare a far bene in slalom e superg ma sopratutto provare a conquistare la coppa di specialità in gigante."Nella passata stagione Philipp ha conquistato due podi, in Alta Badia e Soelden, e altri 4 risultati nei top10, chiudendo al 6/o posto della classifica di gigante, il suo miglior risultato in carriera. (continua)

[ 04/04/2012 ] - Nazionali Francesi: Pinturault non tradisce
Per tutta la settimana scorsa, da lunedì a domenica, L'Alpe d'Huez è stata teatro dei Campionati Nazionali francesi, il cui programma maschile e femminile si è svolto regolarmente nelle 5 discipline eccetto per la superk maschile. Tutti presenti i principali protagonisti della nazionale transalpina. In discesa titolo ad Adrien Theaux, che sfiora il podio in superg, per lui è il sesto sigillo nazionale. Sul podio della libera anche Alexandre Pasquier e Valentin Giraud Moiner (1992); 5/o Bertrand, 6/o Bouillot, 7/o Fayed. Gauthier De Tessieres, un anno fa Campione in gigante, fa segnare il miglior tempo in superg davanti a Thomas Mermillod Blondin e Johan Clarey; 5/o Victor Muffat Jeandet, 6/o Bouillot, 9/o Fayed, 10/o Bertrand, 16/o Pinturault. In gara anche gli azzurri Hagen Patscheider 14/o, Henri Battilani 22/o e Matteo De Vettori 23/o. Pronostico rispettato in gigante: il talentuoso Pinturault, classe 1991, vince il suo quarto titolo nazionale ed è sul podio del gigante per il terzo anno consecutivo. Staccato di 9 centesimi chiude Thomas Mermillod Blondin e di 14 Cyprien Richard; nei top10 anche Missillier, De Tessieres e Frey. Hagen Patscheider chiude con il 16/o tempo, Adam Peraudo 18/o. Assenti Fanara e Grange per i rispettivi infortuni. Tra i rapid gates titolo a Steve Missilier, il miglior transalpino nella stagione di Coppa, davanti a Thomas Mermillod Blondin (vice campione in slalom, gigante e superg) e Alexis Pinturault, staccato di poco meno di un secondo.Copione identico in campo femminile con la miglior interprete della stagione, Nastasia Noens, che sale sul gradino più alto del podio, come nel 2010, e chiuderà in bellezza domenica con il titolo in superk. In slalom salgono sul podio anche Marion Bertrand e Tessa Worley; il terzo e quarto tempo di gara sono però delle azzurre Federica Brignone ed Elena Curtoni, alla ricerca dei punti FIS necessari per migliorare i pettorali nella prossima stagione. Bertrand, Worley e Barthet salgono sul podio del ... (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 21/02/2012 ] - Infortuni per Miller,Fanara,Richard,Thalmann
Lo slalom della superk di Sochi non è stato fatale solo a Ivica Kostelic: a distanza di una settimana anche Bode Miller ha risentito di una botta accusata durante quella gara. Il dolore è cresciuto giorno dopo giorno tanto che Bode ha deciso di partecipare ugualmente al gigante di Bansko, dove è uscito dal tracciato nel corso della prima frazione con una spettacolare caduta. Il dolore è aumentato ulteriormente così Bode ha dovuto rinunciare a malincuore alla trasferta russa, ha preferito evitare il parallelo e si è recato a Vail, alla Steadman-Hawkins Clinic per un esame approfondito al ginocchio.Problemi anche per i francesi Thomas Fanara e Cyprien Richard, infortunatisi entrambi durante il gigante di Bansko: Fanara ha una lussazione della spalla sinistra, sistemata con anestesia locale; in questi giorni si sottoporrà a risonanza magnetica per verificare ulteriori danni, sicuramente salterà il gigante di Crans-Montana. Per Richard un piccolo infortunio al pollice, dovrà sciare con un tutore nelle prossime settimane.Pausa forzata per Carmen Thalmann: la 22enne carinziana si è infortunata durante la seconda manche di un gigante FIS a Kranjska Gora riportando una lacerazione ad un legamento della caviglia sinistra. Probabile che debba fermarsi per un mese, una valutazione più accurata sarà fatta dopo le prime due settimane di terapie. aggiornamento: gli esami cui si è sottoposto Fanara hanno confermato la lussazione, il francese salterà sia la tappa di Crans-Montana che quella di Kranjska Gora. (continua)

[ 18/02/2012 ] - Hirscher centra gigante Bansko, 2/o Blardone
Marcel Hirscher torna al successo in slalom gigante a Bansko, ma con lui sul podio c'è il nostro Max Blardone. La lotta per la coppa generale si fa dunque interessante, vista l'assenza per infortunio di Kostelic. L'austriaco – secondo al termine della prima manche – non ha problemi nemmeno nella seconda prova, favorito anche dal gravissimo errore di Ted Ligety (il più veloce nella prima) poi precipitato in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta del decimo successo in carriera (5 slalom e 5 giganti), ma quel che più conta rosicchia punti importanti (ora si trova a 118 dal vertice), avvicinandosi al vertice della graduatoria generale guidata sempre da Kostelic davanti allo svizzero Feuz. Alle sue spalle – al terzo podio quest'anno in gigante – ritroviamo il nostro Max Blardone, tornato ai livelli di qualche stagione fa, dopo la vittoria di Alta Badia e l'altro podio di Adelboden. Nella prima manche il finanziere ossolano paga le condizioni meteo peggiorate proprio durante la sua discesa (7/o tempo), mentre nella seconda si prende tutti i rischi necessari per puntare in alto, aiutato in parte anche dalle uscite di chi lo precedeva come Raich e Fanara, il gravissimo errore di Ligety e le troppe sbavature di Schoerghofer e Grange. Sul terzo gradino del podio la sorpresa Marcel Mathis, giovane 21enne austriaco capace di risalire dalla 26/a piazza fino al podio con una prova maiuscola realizzando anche il miglior tempo di manche. Tra i top10 si inseriscono Svindal (4/o), Reichelt (5/o), Myhrer (6/o), Karlssen (7/o), Grange e Schoerghofer ottavi a pari merito e infine 10/o il nostro Manfred Moelgg, autore del terzo tempo nella seconda manche. Buona la giornata anche per il resto della squadra azzurra, tutti in recupero rispetto alla mattina: Florian Eisath chiude 13/o, mentre Giovanni Borsotti (30/o tempo nella prima prova) recupera fino alla 17/a piazza finale. Resta 15/o Davide Simoncelli, penalizzato però nella prima discesa dal meteo avverso. Nella ... (continua)

[ 18/02/2012 ] - Ligety comanda I/a manche Bansko, 7/o Blardone
E' lo statunitense Ted Ligety al comando della prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. Una manche condizionata ancora una volta dal meteo molto capriccioso (vento, neve, nebbia e sole) che hanno condizionato la prova di molti degli atleti al via sulla Banderiza. Il leader della graduatoria di specialità ha chiuso con il tempo di 1.11.07, precedendo l'austriaco Marcel Hirscher - assente dalle competizioni da quasi un mese - staccato di 16 centesimi ed autore di un errore, senza il quale sarebbe stato molto probabilmente al comando di questa prima manche. Alle spalle dei due troviamo con il terzo tempo il francese Thomas Fanara, staccato di 31 centesimi. Tra i top10 ad inseguire questo terzetto per la vittoria finale troviamo Philipp Schoerghofer (4/o a +0.40), Benjamin Raich (5/o a +1.09), Jean Baptiste Grange (6/o a +1.14) e il nostro Massimiliano Blardone (7/o a +1.31), sceso però proprio nel momento in cui le condizioni meteo erano di molto peggiorate. Più attardati gli altri azzurri: 13/o è Davide Simoncelli (+1.90), 25/o Manfred Moelgg (+2.39), 28/o Florian Eisath (+2.66), 30/o Giovanni Borsotti. Out Mattia Casse. Seconda manche in programma alle ore 13 in Bulgaria, le 12 in Italia (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher re anche sulla Chuenisbärgl; 3/o Blardone
Hirscher, Raich, Blardone: questo semplicemente il podio sulla Chuenisbärgl di Adelboden. Ma che spettacolo! Non ci sono parole per descrivere forse uno dei più entusiasmanti e spettacolari giganti degli ultimi anni. In dieci centesimi troviamo racchiuso il futuro, il passato – se mi è consentito il termine - ed il recente di questa specialità. Vince, infatti, Marcel Hirscher, l'austriaco al secondo centro stagionale dopo Beaver Creek, dove fu anche secondo nel recupero di Val d'Isere, e reduce dal successo di due giorni fa a Zagabria in slalom. Alle sue spalle un gradito ritorno, quello di un grande campione come Benjamin Raich – che dopo il grave infortunio nel tem event al mondiale di Garmisch sembrava aver perso lo smalto degli anni migliori. Una grande seconda manche per il compagno di Marlies Schild conclusa con solo otto centesimi a dividere i due compagni di squadra nel Wunder Team che oggi fa bottino pieno anche grazie al successo della Goergl in quel di Bad Kleinkirchheim.
Sul gradino più basso del podio si accomoda dunque di diritto il nostro Max Blardone. Dopo la vittoria in Alta Badia prima di natale l'azzurro torna dunque ancora sul podio. Solo una manciata di centesimi – dieci per l'esattezza - ed un quasi testa coda nella prima diagonale hanno però sicuramente separato Blardone da un altro successo. Ma va bene così: l'ossolano c'è e lo ha dimostrato anche oggi su una pista, forse la più difficile e spettacolare del mondo, insieme alla nostra Gran Risa. Dopo un fine stagione scorsa ed avvio di quest'anno non certo esaltante, la musica in casa di Max sembra dunque ritornata quella di un tempo. Fuori da questo strepitoso podio resta – per soli quattro centesimi – il leader di specialità Ted Ligety: troppa paura forse degli autovelox svizzeri, dopo la disavventura doganale all'aeroporto di Zurigo, dove ha dovuto pagare delle contravvenzioni per eccesso di velocità rimediate lo scorso anno. Lo statunitense precede nell'ordine Baumann, Richard, ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ligety comanda la prima manche a Beaver Creek
L'uomo da battere in gigante e sempre lui: Ted Ligety. Lo statunitense – vincitore a Soelden a metà ottobre - detta legge anche nella prima manche, del secondo gigante della stagione in corso a Beaver Creek, chiusa con il tempo di 1.18.53. Alle sue spalle gli tengono testa l'austriaco Marcel Hirscher - staccato di soli 21 centesimi – e un sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen (+0.37). Quarto tempo per un ritrovato Benjamin Raich a +0.53, mentre quinto conclude un'altra sorpresa della giornata, il tedesco Fritz Dopfer. Tra i top10 anche Jansrud, Richard, Schoerghofer, Pinturault e Fanara.
Sprazzi di sole e nevischio nella zona d'arrivo della Birds of Prey per un tracciato sempre molto impegnativo (si parte dai 3.100 metri di altitudine), difficile, molto veloce, con neve compatta – nella notte sono caduti 15 cm di neve fresca - ma non ghiacciata. Le condizioni non certo ideali per gli azzurri: Simoncelli, il migliore, chiude in 16/a posizione (+1.31), Giovanni Borsotti (25/o) a +1.77, Moelgg più attardato (28/o) a +1.97, dietro di lui Blardone (30/o) – l'unico a partire ancora tra i primi 15 – che accusa però un ritardo di oltre due secondi (+2.07). Fuori da trenta finiscono oltre ai nostri Eisath, Ploner e Innerhofer, anche pezzi da novanta come Kostelic e Miller.Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety su tutti a Soelden, mentre l'Italia arranca
La bandiera a stelle e strisce sventola sul pennone più alto del Rettenbach anche in campo maschile. Dopo il successo di ieri di Lindsey Vonn il team statunitense fa bottino pieno in questa prima stagione della coppa del mondo portandosi a casa il successo finale anche tra gli uomini grazie all'ogni presente Ted Ligety, l'uomo da battere anche in questa stagione tra i pali del gigante. Sul secondo gradino del podio ancora colori blu, rossi e bianchi, a sventolare, con quelli del tricolore transalpino che lanciano tra i big quel talento ventenne che risponde al nome di Alexis "pinturicchio" Pinturault. Il francese nella seconda manche rosicchia qualcosa a tutti e dopo aver chiuso la prima tra i top5, scalza dal podio quel Carlo Janka troppo falloso nella seconda discesa. Terzo gradino del podio ancora targato Austria. Dopo il terzo posto di ieri di Elisabeth Goergl, oggi è Philipp Schoerghofer ad addolcire la pillola ancora troppo amara per i tifosi del Wunder Team a secco di vittorie sul ghiacciaio di Soelden da ormai troppo tempo (2005 Maier). Tra i top5 oltre a Janka ritroviamo anche Ivica Kostelic: il croato è tra i migliori della seconda discesa, recuperando tredici posizioni, per fare già la voce grossa in chiave coppa del mondo. In graduatoria generale tra i top10 c'è spazio anche per Hirscher, Fanara, Missillier, Miller e Jansrud.
Falliscono, invece, l'appuntamento per questa "prima" stagionale Didier Cuche, finito fuori nella seconda manche e Kalle Palander, un altro dei grandi decaduti di questa specialità. Per gli azzurri è stata una giornata non certo delle più esaltanti, per quella che era considerata la squadra più forte al mondo di gigante: Davide Simoncelli non si ripropone come nella prima manche chiusa con il decimo tempo e nella seconda precipita (21/o) alle spalle anche dei due compagni Max Blardone (18/o) e Manfred Moelgg (17/o). L'ossolano e l'altoatesino devono ancora aggiustare qualche ... (continua)

[ 23/10/2011 ] - Soelden: tocca agli uomini
Manca un quarto d'ora all'avvio della Circo Bianco 2012: tempo splendido sul Rettenbach, sole e 4 gradi sottozero. Prima manche tracciata dal francese Perrin. Gli atleti vogliono partire con il piede giusto, capire come stanno gli avversari, valutare il lavoro estivo...Presenti i pretendenti alla Sfera di Cristallo: ovviamente il detentore Ivica Kostelic e poi gli svizzeri Cuche e Janka, e il norvegese Svindal. Ci sono poi gli specialisti, che devono raccogliere punti fin dal primo appuntamento: Ligety certamente, ma anche Schoerghofer, Fanara, Richard...Da valutare la condizione dei rientranti Raich e Hirscher. Poi ci sono gli azzurri: per la prima volta abbiamo un solo atleta nei primi 15 alla partenza, quel Max Blardone ormai uscito anche dai top7 e che ha avuto in sorte ieri il n.14. Scherzando su questo alla consegna pettorali ha dichiarato: "non sono mai uscito dai top7, ed è accaduto, non ho mai vinto qui e spero che accada!". Gli altri azzurri: Simoncelli 16, Moelgg 18, Ploner 25, Schieppati 30, Innerhofer 34, Borsotti 37, Eisath 43, Gufler 48, De Aliprandini 61. (continua)

[ 19/10/2011 ] - I Francesi per Soelden
Saranno 17 i Bleus impegnati nel prossimo weekend sul Rettenbach di Soelden. I transalpini, privi di capitan Grange, punteranno sugli specialisti Cyprien Richard e Thomas Fanara tra gli uomini, e su Tessa Worley (5/a in Tirolo nel 2007) per le ragazze. Al debutto sul pendio tirolese i giovani Jennifer Piot (classe 1992), Francois Place (1989), Mathieu Faivre (1992) e Alexis Pinturault (1991). Da segnalare il ritorno in pista di Anemone Marmottan, dopo la frattura tibia-perone subita alla fine della scorsa stagione. Ecco la formazione completa: Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Jennifer Piot, Tessa Worley per le donne; Gauthier de Tessieres, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thomas Frey, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Alexis Pinturault, Francois Place, Cyprien Richard, Adrien Theaux per gli uomini. (continua)

[ 09/10/2011 ] - I Bleus presentati a Parigi
Sono arrivati venerdì a Parigi via auto, treno e aereo (alcuni direttamente da Ushuaia) per l'annuale presentazione della squadra nazionale alla stampa. Obiettivi ambizioni per gli sport invernali d'oltralpe: davanti a radio, stampa e TV il DT Fabien Saguez ha dichiarato che 100 podi in Coppa del Mondo, nella varie discipline, sono un obiettivo perseguibile, oltre a 4 medaglie ai Mondiali di Biathlon, la sola disciplina con un Mondiale in questa stagione. L'anno scorso i Bleus hanno conquistato 84 podi, in particolare con biathlon, sci alpino e freestyle: "è un obiettivo ambizioso" ha dichiarato Saguez "ma penso sia raggiungibile". Era presente Sandrine Aubert, che continua a lavorare con il team personale e tornerà in pista a Levi. Presente anche il gruppo tecnico maschile che da domani sarà al lavoro a Saas-Fee con il tecnico David Chastan. Tra pochi giorni in gruppo torneranno anche JB Grange e Anthony Obert, oltre a Maxime Tissot e Alexis Pinturault, assenti settimana scorsa. Prima di Soelden è previsto un allenamento di rifinitura a Tignes: li avverrà la selezione per gli ultimi due pettorali ancora da assegnare sui 10 disponibili. Dovrebbero essere sicuri Richard, Fanara, De Tessieres, Pinturault, Missilier, Frey, Theaux, Mermillod-Blondin mentre per gli altri si sfideranno Pichot, Faivre, Place e Muffat-Jeandet...Come già anticipato Grange tornerà a Levi. Tra le ragazze dovrebbe tornare in pista Anemone Marmottan, ormai sulla via del completo recupero dopo la frattura tibia-perone subita ai primi di marzo, anche se il dolore le impedisce ancora di allenarsi in slalom efficacemente. Recupero quasi completato anche per Nastasia Noens che tornerà al cancelletto a Levi. Le ragazze di Anthony Sechaud faranno qualche giorno di allenamento al Tonale prima di andare a Soelden. In controtendenza le velociste di Nicolas Burtin andranno...al mare! Da oggi infatti Marie Marchand-Arvier, Marion Rolland, Aurelie Revillet e compagne saranno a Biarritz per 5 giorni di ... (continua)

[ 06/10/2011 ] - Il team Fischer per la stagione 2011/2012
Il team Fischer si prepara alla stagione agonistica 2011/2012 con 22 uomini e 19 donne, capitanati dal croato Ivica Kostelic, detentore della Sfera di Cristallo grazie alle 7 vittorie ottenute nella passata stagione. Non certo sazio di risultati nonostante le molte stagioni in Coppa Ivica ha lavorato sodo durante l'estate, per lo più tra Zermatt e Hintertux, per preparare la stagione ormai alle porte. Ma non c'è solo Kostelic: guardando ai risultati delle ultime stagione c'è molta attesa per Georg Streitberge, 2/o in classifica finale di superg, oltre che per i francesi Cyprien Richard e Thomas Fanara che puntano a stabilirsi nei piani alti della classifica di gigante. C'è poi il nostro Manni Meolgg, che ha chiuso la stagione 2011 con l'acuto del bronzo Mondiale tra i pali stretti, e che scalpita per tornare ai vertici anche in gigante. Tra le ragazze Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, con 11 sigilli in Coppa a testa, rappresentano le atlete più esperte e vincenti della scuderia. In gigante ci saranno Denise Karbon e Kathrin Hoelzl; occhi puntati anche sulla 20enne Jessica Depauli, dominatrice della passata edizione della Coppa Europa, vincitrice di 3 medaglie Mondiali Juniores e grande speranza dello sci austriaco. Ecco la lista completa del Team Fischer: uomini: Will Brandenburg, Julien Cousineau, Thomas Fanara, Tommy Ford, Thomas Frey, Marc Gini, Stephan Goergl, Alexandr Horoshilov, Tim Jitloff, Ivica Kostelic, Markus Larsson, Manfred Moelgg, Steven Nyman, Kalle Palander, Sebastien Pichot, Francois Place, Cyprien Richard, Dalibor Samsal, Marcus Sandell, Georg Streitberger, Stefan Thanei, Markus Vogel donne: Marion Bertrand, Therese Borssen, Jessica Depauli, Katharina Duerr, Lena Duerr, Nicole Gius, Kathrin Hoelzl, Simona Hoesl, Nicole Hosp, Veronique Hronek, Denise Karbon, Sanni Leinonen, Stefanie Moser, Tanja Poutiainen, Mateja Robnik, Veronika Staber, Verena Stuffer, Mariella Voglreiter, Barbara Wirth (continua)

[ 26/08/2011 ] - Jon Olsson duro: "la FIS fa schifo! Io propongo.."
Il freestyler svedese Jon Olsson sta da tempo lavorando a un obiettivo: essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino a Sochi 2014. Convocato in Coppa del Mondo nel dicembre dello scorso anno ha collezionato 4 pettorali in gigante (e nessun punto). Ora si sta allenando per la prossima stagione e sul suo blog personale ha pubblicato oggi un articolo il cui titolo non lascia spazio a dubbi: "La FIS fa schifo!". Jon fa seguito alle esternazioni di Ted Ligety e Warner Nickerson, del team USA; nei giorni scorsi la FIS ha deciso di rivedere parzialmente le decisioni prese ed abbassare il raggio minimo per il gigante da 40 a 35m. Ma ecco il pensiero di Jon: "...quelle decise dalla FIS sono tra le regole più stupide di sempre! Molti sciatori le hanno commentate dopo le lettere aperte di Ted e Warner, io ho provato a non commentare perchè non sono così diplomatico come loro ma ho cambiato idea...Dopo tutte le lamentele delle aziende per questa orribile proposta, la FIS e e le aziende si sono riunite per parlare e decidere, e il risultato? Un raggio ancora orribile da 35m per il gigante. Se la FIS vuole rendere questo sport più sicuro, ci sarebbero alcune mosse semplici ed economiche da attuare, che farebbe davvero la differenza, invece che tirar fuori idee terribili. 1) Tracciati più rotondi per andare più piano? Potrebbero farlo spostando le porte di un metro, non è difficile da capire. 2) evitare tracciati ghiacciatissimi come piste da hockey? Se cadi sulla neve è ok, se cadi sul giacchio ti fai male anche se vai a 2 all'ora. 3) accorciare le piste? So che non è molto sicuro sciare sulle parti finali di un tracciato di Coppa quando le gambe a stento riescono a tenerti, con i vecchi sci. Figurati con i nuovi, non so come farò da metà, e non vedo come possa migliorare la sicurezza! 4) e se veramente vuoi diminuire la velocità, perchè non usare i soliti sci ma indossando una calda giacca e dei pantaloni? Starei meglio al caldo e su normali sci, ... (continua)

[ 20/08/2011 ] - Ligety duro con la FIS: non uccidete il gigante
E' un durissimo attacco alla FIS il pensiero pubblicato ieri da Ted Ligety sul suo blog personale, dopo aver testato i prototipi degli sci con le nuove sciancrature (raggio da >27 metri a >40 metri) che secondo le intenzioni della FIS saranno obbligatorie dal 2012. E queste interessanti considerazioni arrivano da uno dei più migliori interpreti del gigante oggi in attività, vincitore di 3 coppette di specialità e Campione del Mondo in carica. "Si fa un gran parlare delle nuove regole FIS che saranno introdotte dal 2012, in particolare i raggi minimi per il gigante. Mi sono già espresso contro queste nuove regole che includono un raggio minimo di 40 metri (oggi è 27). Ho scherzato sul fatto che Michael Von Grueningen e Alberto Tomba sarebbero tornati a gareggiare usando i loro vecchi sci. C'è solo un problema per questo, che neanche i loro vecchi sci degli anni '90 rispetterebbero queste norme! Negli ultimi 17 anni i raggi in gigante non sono cambiati molto. Nel 1996 in Coppa si sciava con i 28m, simile a oggi. Tre anni prima, nel 1993, Rainer Salzgeber, atleta degli anni '90 oggi Head Race Manager, sciava con sci da 32 metri di raggio. Per darvi un'idea dell'epoca al cinema c'erano "Schlinder's List" e "Insonnia d'amore" e Bush padre stava passando le chiavi della Casa Bianca al neoeletto Bill Clinton. Dobbiamo tornare indietro fino agli anni '80 per trovare sci con 40 metri di raggio. Questo è il raggio che la FIS vuole che tutti, da me fino ai ragazzini di 15 anni, usino per gareggiare in gigante. Diciamo addio a tutti i progressi sul come disegnare la miglior curva! Scrivo questi pensieri perchè oggi infine ho avuto la possibilità di provare un prototipo di sci da 40m di raggio e, francamente, fanno schifo. Mi son sentito come Phil Mahre nel 1984. Ho spinto più che ho potuto e non sono riuscito a sciare senza grosse scivolate e inversioni di spigolo. Li ha provati anche Warner Nickerson sul tracciato: mentre lo vedevo lottare con la pista la scena mi ... (continua)

[ 02/05/2011 ] - I francesi per la stagione 2011/2012
La federsci francese FFS ha comunicato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2011/2012. Tra gli uomini oltre ai già noti ritiri di Bourgeat e Dalcin, non è più presente Alexandre Pittin; per il resto squadre invariate con l'unica promozione di Thomas Frey dalla Coppa Europa alla squadra nazionale. La novità più importante è l'accorpamento del team di Coppa Europa con la Squadra C. Tra le ragazze, oltre al già annunciato ritiro della Jacquemod, c'è da registrazione la promozione di Laurie Mougel in squadra nazionale. Inoltre Nicolas Burtin diventa responsabile delle velociste e lavorerà con Claude Cretier e Nicolas Fournier: Nicolas e Claude sono ex velocisti transalpini, compagni di squadra e attivi in Cdm tra il '95 e il '05. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, , Johan Clarey, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Nicolas Carabet gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Thibaut Trameau Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Nicolas Burtin assistito da Claude Cretier, Nicolas Fournier e Remy Damiani gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann ... (continua)

[ 18/04/2011 ] - Head vince la classifica per marche
Come forse i più appassionati sapranno per ogni gara di Coppa del Mondo viene creato un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni relative a quella gara, dalla startlist ai risulti ufficiali, dall'analisi delle performance alla classifiche aggiornate. Tra queste c'è anche la "Manufacturers Standings Overall" ovvero la classifica delle marche di sci, costruita considerando, per regolamento, solo i punti conquistati dai primi 6 classificati di ogni gara. Nella stagione 2010/2011 ha trionfato Head con 7525 punti, superando di gran lunga Atomic (5165) e Rossignol (3150). Il successo della casa di Kennelbach è dovuto principalmente allo strapotere in campo femminile, dove grazie ai punti delle due campionesse Riesch e Vonn, Head ha conquistato 4850 punti contro i 1865 di Atomic e 1390 di Rossignol. Devastante la supremazia nelle veloci, con Head 3030 contro i 875 di Voelkl. In slalom invece primeggia Atomic, trascinata da Maria Schild mente in gigante vince Rossignol. Sempre rimanendo nel Circo Rosa Head ha conquistato 43 posizioni sul podio di cui 15 vittorie (Riesch, Vonn, Paerson). Head ha inoltre messo a segno ben 3 triplette, tutte in discesa: Lake Louise (Riesch, vonn, Goergl), Altenmarkt (Vonn, Paerson, Fenninger) e Tarvisio (Paerson, Vonn, Goergl). In campo maschile Atomic mantiene la sua leadership con 3300 punti sui 2675 di Head, confermandosi n.1 nelle veloci (260 punti su Salomon), mentre Ligety trascina Head al primo posto in gigante, e tra i pali stretti è Rossignol la marca da battere. In campo maschile Atomic può vantare 25 podi di cui 7 vittorie (Walchhofer, Hirscher, Schoerghofer, Janka). Certamente il brand austriaco ha sofferto per gli infortuni di Benni Raich e Marcel Hirscher, oltre che del passaggio di Svindal a Head. Da notare il terzo posto tra gli uomini di Fischer, grazie sopratutto al vincitore della generale Kostelic, e ai podi di Streitberger, Richard e Fanara (16 podi di cui 9 vittorie). Valutando i risultati della ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 18/02/2011 ] - Gigante Ligety sulla Kandahar; affonda l'Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.30) – Oro Stati Uniti. Finalmente la squadra a stelle e strisce si sdogana a questo mondiale. Persa l’alfiera Lindsey Vonn per strada, questa volta tocca a Ted Ligety riporre la medaglia più pregiata in bacheca, soffiandola via dalle mani del gigante Svindal, risvegliatosi – dopo una manche troppo fallosa - ai piedi del podio, dopo aver cullato i sogni di una storica doppietta. Ligety, il vincitore quest’anno di 3 giganti in coppa del mondo, timbra il cartellino in un gigante versione sprint. Tutta colpa della nebbia che ha costretto gli organizzatori tedeschi e Guenther Hujara ad optare per una partenza ribassata, dunque con circa 100 metri di tracciato in meno e una dozzina di porte mancanti. Lo statunitense rimane già nella prima a tiro di medaglia e poi con una seconda manche tutta all’attacco e sfruttando qualche leggera sbavatura dei suoi diretti avversari trova il treno giusto per mettersi al collo la seconda medaglia per lui ad una rassegna iridata dopo il bronzo di due anni fa a Val d’Isere. Ligety condivide il podio con il francese Cyprien Richard, e con il giovane austriaco Philipp Schoerghofer, il vincitore dell’ultimo gigante di Hinterstoder. Solo quarto, dunque, il norvegese Aksel Lund Svindal che aveva chiuso al comando la prima manche. Restano a bocca asciutta gli svizzeri. Janka e Cuche, alle prese con problemi fisici, non riescono ad infiammare il loro coloriti e rumorosi fans e si devono accontentare del 7/o ed 8/o posto. Tra i top10 troviamo altri francesi oltre all’argento di Richard: Fanara (6/o) e De Tessieres (9/o), insieme al finlandese Sandell (10/o). Subito fuori Bode Miller: il crazy boy di Franconia, mattatore delle serate bavaresi – ritrova lo smalto dei bei tempi passati e con il miglior tempo nella seconda prova risale quattordici posizioni chiudendo 12/o. Dopo l’ubriacatura di questi giorni, con il tornado Innerhofer e con Fill e Brignone, brusco risveglio, invece, in Casa Italia. Eravamo la ... (continua)

[ 15/02/2011 ] - Domani il Team Event: per l''Italia subito gli Usa
Cambio in corsa per il Team Event che domani mattina proverà a regalare spettacolo sulla parte finale della Kandahar. Un tracciato parallelo di 22 porte da gigante, distanziate di 20 metri nel tentativo di emulare l'appeal suscitato dell'event di Monaco, ad inizio anno. I giochi prenderanno il via alle 11 con le prove di qualificazioni che vedranno accoppiate nell'ordine Croazia e Canada, Germania e Slovacchia, Svezia e Repubblica Ceca per completare l'allineamento ai quarti del tabellone.
A quel punto (11.25 circa) entreranno in gara le prime cinque nazioni del ranking stagionale, qualificate di diritto con l'Italia (quarta) che si è presa in dote gli Stati Uniti (quinti). Una sfida dura sin da subito per il sestetto composto da Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Dada Merighetti, Hannah Schnarf e Federica Brignone (che dovrebbe venire risparmiata il più possibile) che dovrà affrontare la formazione a stelle e strisce che conterà di tutti i migliori, da Bode Miller a Julia Mancuso passando per Ted Ligety, Tim Jitloff, Sarah Schleper e Megan McJames.
E si può dire che superato lo scoglio statunitense, la strada non spianerà, anzi. Sul cammino della vincitrice si presenterà infatti molto probabilmente l'Austria che invece se la vedrà con la vincitrice di Croazia e Canada: il WunderTeam non vuole lasciare nulla al caso e si presenterà al cancelletto per fare le cose seriamente sfruttando Anna Fenninger, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Benni Raich, Romed Baumann e Philipp Schoerghofer.
La parte bassa del tabellone sembra invece disegnata a tutto vantaggio della Francia (formazione davvero tosta con Barioz, Marmottan, Worley, Fanara, Richard, De Tesseries) che nel terzo quarto affronterà la vincente di Germania e Slovacchia. Vera variabile impazzita è invece la Svezia (Hector, Paerson, Pietialae Holmner, Baeck, ed i due Holssn) che dovrà meritarsi una qualificazione sulla carta agevole contro la Cechia del solo Bank per poi ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 06/02/2011 ] - Hinterstoder: guida Jansrud.Maltempo ad Arber
Il norvegese Kjetil Jansrud è in testa alla prima manche del gigante maschile di Hinterstoder, sulla pista "Hannes Trinkl" ex campione della squadra austriaca. Kjetil ha interpretato meglio di tutti il tracciato disegnato da Ante Kostelic, facendo correre gli sci sopratutto nel piano centrale e nel tratto finale. Alle sue spalle Schoerghofer a 35 centesimi, Janka a 55, Raich a 60, Svindal a 64, Ligety a 71, Fanara a 82, Reichelt a 84. Ottimo inserimento del francesce Pinturault al 16/o posto. Male gli azzurri, tra errori e poco feeling con il tracciato: Simoncelli 18/o, Ploner 22/o, Borsotti 28/o, Blardone 30/o, partira per primo nella seconda. Non si qualificano Moelgg 32/O, Gufler 35/o, Casse 40/o. Ad Arber-Zwiesel prova che è stata, come ieri, rimandata alla ore 12 a causa delle cattive condizioni meteo. Non c'è ottimismo tra gli organizzatori. (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 08/01/2011 ] - Richard e Svindal ex-equo sulla Chuenisbaergli
Il "mostro" Ligety non ce la fa: dopo aver dominato tre prove e la prima manche sulla Chuenisbaergli anche il grande americano commette un errore, scivola a metà del tracciato mentre transitava con ancora 9 decimi di margine, e si deve praticamente fermare per rimanere nel tracciato, chiudendo con il penultimo tempo. Così del terzetto che guidava la prima manche Ligety-Janks-Raich nessuno riesce a rimanere sul podio della seconda: di Ligety abbiamo già detto, Janka sci male e scivola 13/o, Raich fa il 22/o tempo di manche ma riesce a rimanere vicino ai primi e alla fine per soli due centesimi scende dal podio. Così la rocambolesca vittoria va ex-equo a Richard e Svindal: il primo, grazie al miglior tempo di manche recupera 21 posizioni, battendo il record di Albrecht che a Beaver Creek 2007 ne recuperò 10; il norvegese invece interpreta al meglio il tracciato, rischia ma non troppo e pur accusando 8 decimi da Richard il computo totale lo premia con il gradino più alto. E' per entrambi una vittoria che ha un sapere speciale: per il 31enne transalpino è la prima in carriera, ottenuta sciando davvero molto bene; per il vichingo è il ritorno alla vittoria in questa specialità dopo 3 anni (Soelden 2007), e vale persino la testa della classifica, che ora comanda con 25 punti su Walchhofer. Completa il podio l'ottimo Fanara che nella stagione del ritorno dall'infortunio si è già tolto la soddisfazione di due podi in Badia e Adelboden. Bene anche Kostelic 5/o dopo il podio di Zagabria, poi Jansrud, Berthod, Schoerghofer, De Tessieres e Blardone a chiudere i top10. Come si capisce è ancora l'ossolano il migliore di una squadra azzurra che stenta a ritrovarsi, che fa fatica: vuoi per la tipologia di neve, vuoi per l'atteggiamento in gara i nostri faticano, molto, troppo. Simoncelli è 12/o, recupera 8 posizioni nella seconda grazie al 7/o tempo. La classifica è corta: i primi 10 in 45 centesimi, Simoncelli a 27 centesimi dal podio! Gufler, Moelgg, Ploner sono 23/o, 24/o, ... (continua)

[ 08/01/2011 ] - Ligety guida ad Adelboden;Blardone 11/o
Ted Ligety viaggia verso il poker di vittorie: questo il responso della prima manche del gigante di Adelboden. Tanto per cambiare è ancora lo statunitense a segnare il tempo migliore nella prima frazione, nonostante una scivolata all'inizio dell'ultimo muro. Sulla leggendaria Chuenisbaergli è andato in scena uno dei più bei, forse il più bello, gigante del Circus, con il suo muro finale che si affaccia sul "catino" della zona traguardo gremito di 30000 spettatori, davvero un eccellente spot per lo sci. Alle spalle di Ligety c'è l'idolo di casa Carlo Janka, poi Benni Raich, Thomas Fanara e Philipp Schoerghofer. Gli azzurri, chiamati a riscattare la prova dell'Alta Badia, hanno per il momento deluso: molti troppi errori e così il migliore è ancora Max Blardone ma 11/o e staccato di un secondo, poi Ploner 13/o, Moelgg 16/o, Simoncelli 20/o, Gufler 27/o. Loro i qualificati per la seconda prova; non si qualificano Eisath 38/o e Fill 49/O. Non chiudono la prova Innerhofer e Borsotti, che sbaglia subito al cancelletto. (continua)

[ 19/12/2010 ] - Simoncelli: "Bisogna avere più coraggio!"
LIVE DALL'ALTA BADIA - ore 15
E' un Simoncelli incredulo e perplesso quello nel parterre della Gran Risa. Il podio con Ligety, Richard e Fanara festeggianti è più di uno schiaffo morale. Il decimo posto gli va decisamente stretto, lui che su questa pista ha colto i suoi migliori risultati in carriera: una vittoria e quattro secondi posti. "La causa sono l'insieme degli errori che ho fatto - spiega il poliziotto trentino - credo però che bisogna avere più coraggio!". E' una squadra azzurra con la coda tra le gambe quella in partenza dalle Dolomiti ladine. Il lungo week end di Gardena e Badia non ha regalato molto: propositi tanti, risultati pochi. Ne sa qualcosa anche Manfred Moelgg. Il beniamino di casa si lascia andare solo ad una breve affermazione: "pensare poco e tirare". Altro non aggiunge e da appuntamento nel nuovo anno allo slalom di Zagabria. Decisamente deluso - anche se non lo da a vedere troppo - Max Blardone. Il pettorale 1 con le condizioni odierne, a suo dire, non lo ha favorito, ma spiegare l'eliminazione dalla seconda manche - 35/o tempo - è quanto mai difficile. Forse una giornata decisamente storta, forse il peso del risultato a tutti i costi. Prova d'appello: Adelboden. (continua)

[ 19/12/2010 ] - Ligety impone la sua legge anche sulla Gran Risa
LIVE DALL' ALTA BADIA - ore 14
Ted Ligety cala il tris d'assi sulla ghiacciatissima "Gran Risa" dell'Alta Badia. Lo statunitense continua nella sua marcia da rullo compressore e fa bottino pieno anche tra le Dolomiti: tre gare ed altrettante vittorie. Al momento è lui il numero uno tra le porte larghe del gigante. A fermare la marcia dello statunitense ci ha provato il francese Cyprien Richard, uno che la pista ladina la conosce bene - terzo lo scorso anno - bravo a far meglio dello statunitense solo nella prima, poi un grave errore sul ripido nella seconda, lo ha costretto a scendere di uno scalino nella gerarchia del podio. Terzo a 55 centesimi un altro francese, Thomas Fanara, al suo primo podio in coppa del mondo, arrivato dopo un anno di stop per infortunio. Quarto Didier Cuche: indomito come non mai e per nulla stanco dopo la maratona di Val Gardena. L'elvetico mette in fila un trenino composto da Bank, Svindal, Olsson e De Tessieres. E gli azzurri? La Gran Risa per antonomasia è stata sempre la loro pista, ma oggi le cose sono andate decisamente diversamente. Che non fosse la giornata per i colori azzurri lo si è capito anche dal mancato tradizionale passaggio delle Frecce Tricolori sulla valle ladina - causa nuvolosità. A metterci del loro però ci hanno pensato i nostri ragazzi: mancanza di convinzione e di determinazione hanno portato ad uno dei peggiori - forse il peggiore - risultato sulla Gran Risa per l'Italiasci. Solo un italiano tra i top10: Davide Simoncelli, decimo, a due secondi dal Ligety. Tredicesimo il padrone di casa Manfred Moelgg, mentre Alexander Ploner scivola di quattro posizioni rispetto alla prima e finendo 14/o, incapace di fare due manche allo stesso livello. Fuori dalla seconda - incredibilmente - Max Blardone: una delle giornate più nere dell'ossolano. Ci resta una una sola consolazione: il primo piazzamento in carriera tra i trenta di coppa del mondo per il giovane 20enne Giovanni Borsotti (22/o): il futuro dello sci azzurro ... (continua)

[ 19/12/2010 ] - Richard comanda gigante Gran Risa; 10/o Ploner
LIVE DALL'ALTA BADIA - ore 12.00
E' il francese Cyprien Richard il più veloce nella prima manche del gigante maschile dell'Alta Badia. Il francese - terzo lo scorso anno su questo tracciato - con il tempo di 1.17.69 ha staccato di 15 centesimi il leader della graduatoria di specialità Ted Ligety. Terzo tempo (+0.80) per il norvegese Aksel Lund Svindal. Quarto e quinto Fanara e Cuche. Solo un azzurro tra i top10: Alexander Ploner, decimo (+1.78). Quattordicesimo un irriconoscibile Davide Simoncelli (+2.19), mentre Manfred Moelgg è 21/o (+2.60). Buonissima prova del ventenne Giovanni Borsotti che con il pettorale 45 ha colto il 23/o tempo. Delude - invece - Max Blardone fuori dai trenta (35/o) a oltre tre secondi da Richard nonostante il pettorale 1. Giornata ancora polare (-15 all'arrivo), ma con cielo velato e qualche fiocco di neve che sta facendo capolino. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)

[ 25/10/2010 ] - La Coppa del Gobbo - I - MezzaGara
Tutti con il naso all'insù per cercare di vedere le ultime porte, lo striscione d'arrivo, il tabellone luminoso dei risultati...invano! In alto il sole illuminava la pista, quasi fosse un arabesco argentato sul ghiacciaio tirolese. Inutili gli scongiuri e così tutti a casa, tra mugugni e sorrisi compiaciuti...a seconda di come fossero andate le cose nella prima manche! Però alcune riflessioni si possono fare perchè questa mezza gara ci consegna uno spumeggiante Davide Simoncelli pronto per fare grandi cose quest'anno. Ha lavorato bene riuscendo a convivere con tutti gli acciacchi del suo corpo...è sereno nell'anima...ha grinta vendere e la sua prestazione sul muro del Rettenbach gli permette di sognare ad occhi aperti! Mi piace il suo modo di uscire dal cancelletto di partenza, mi piace molto perchè è sintomo di sicurezza nei propri mezzi. Bravo Davide! Massimiliano Blardone sta vivendo giorni difficili, purtroppo non è la prima volta, e deve riuscire a fare pace soprattutto con sé stesso se vuole tornare ad essere quell'atleta che, nelle porte larghe del gigante, ha saputo ritagliarsi un ruolo di grande spessore tecnico. Sapevo che le vicende legate allo skiman avevano creato problemi in squadra, soprattutto a Gufler, non ne ho accennato in telecronaca, ma di certo Max non avrà avuto la concentrazione necessaria per uscire dal cancelletto! So che è un bravissimo ragazzo, un professionista serio, quasi maniacale nella ricerca della perfezione, spero ritorni ad avere fiducia nei propri mezzi e sia più rilassato con il mondo dello sci. Coraggio Max! Coraggio anche a Schieppa, questa maledetta "bastarda" lo ha steso di nuovo, ed ogni volta ritrovare una condizione fisica e psicologica diventa sempre più difficile! Manfred Moelgg ha faticato da matti negli appoggi su di una pista che, dalla gara femminile, è stata "riportata" in continuazione...però le sensazioni giuste ci sono, così come per Ploni e Gufi. Mi sono piaciuti molto i francesi: Richard, Grange, Fanara, ... (continua)

[ 19/10/2010 ] - Palander guida i grandi ritorni di Coppa
"A volte ritornano" è la prima antologia di racconti di Stephen King, il grande scrittore americano del horror e del fantastico. E sono storie degne di essere raccontate quelle di alcuni atleti che saranno al cancelletto sabato e domenica a Soelden. In primis quella di Kalle Palander: abbiamo seguito puntualmente la sua storia, a partire da quell'ultima gara a Schladming nel febbraio 2008, ben 33 mesi fa. Un lunghissimo periodo, fatto di qualche buona notizia e tante, tante difficoltà. Già nell'aprile 2009 Kalle dichiarava "a Soelden voglio esserci" e il suo ritorno pochi giorni più tardi in una gara FIS di fine stagione in Lapponia sembrava confermarlo. Poi di nuovo problemi a settembre, il ritorno continuamente posticipato, l'ombra del ritiro paventata a novembre, il volto del simpatico campione nordico ormai privo del consueto sorriso. Sono passati lunghi mesi e ancora a maggio di quest'anno i dubbi erano più delle certezze. Si è arrivati così a metà giugno: Kalle decide di partecipare alla preparazione estiva coi compagni, di mettersi alla prova. Siamo ai primi di agosto, sul ghiacciaio di Zermatt: sono giorni decisivi, il dolore per l'infortunio (microfrattura alla tibia destra) è quasi del tutto sparito, le sensazioni sono positive, inizia un nuova fase, fatta di recupero fisico e tecnico. Ora è deciso, sarà al cancelletto di Soelden: "ho chiesto a Sami Uotila di venire con me a Zermatt ad inizio agosto, volevo un parere sincero. I primissimi giorni non mi sentivo bene dopo 10 mesi di stop. Sami insisteva. Piano piano mi sono sentito meglio, ho fatto i primi pali, prendendo diversi secondi dai compagni. Ma nel secondo stage i miei tempi sono migliorati sensibilmente e allora mi son detto: posso tornare! Ho fatto circa 25 giorni di sci in buone condizioni. Ho provato mille soluzioni per il mio problema, ho parlato con non so quanti medici e provato tutte le cure. Per sciare non puoi avere problemi ad una gamba, è troppo importante! Certo il muscolo di una ... (continua)

[ 18/10/2010 ] - I Francesi pronti per Soelden
Si sono svolti questa mattina a Tignes le ultime selezioni cronometriche per definire il contingente transalpino impegnato a Soelden. Al meglio delle 4 manches si sono sfidati Pinturault, Faivre, Obert, Theaux e Pichot, e alla fine gli ultimi due pettorali sono andati ad Alexis Pinturault, campione del mondo juniores 2009, e Adrien Theaux. Con loro correranno i già sicuri Richard, Missilier, Mermillod-Blondin, De Tessieres, Fanara e Grange (top30 della WCSL) e Julien Lizeroux. Tutto deciso anche tra le ragazze, prenderanno il via 8 atlete: Taina Barioz, Anne-Sophie Barhet, Marion Bertrand, Olivia Bertrand, Ingrid Jacquemod, Anemone Marmottan, Tessa Worley e Nastasia Noens. (continua)

[ 05/10/2010 ] - I Francesi verso Soelden
Sabato si è svolta a Parigi la classica presentazione delle squadre transalpine degli sport invernali alla stampa. Si è parlato anche di Annecy 2018, la località francese candidata ad ospitare le Olimpiadi Invernali. Molti atleti poi sono stati convocati al Salone dell'Automobile per il rinnovo della collaborazione tra la federsci francese FFS e Audi. Infine il gruppo velocista di Patrice Morisod si è recato Zermatt dove starà fino alla fine di questa settimana. Il gruppo discipline tecniche di David Chastan sarà da domani a Saas-Fee. Intanto, quando mancano meno di 3 settimane al gigante inaugurale di Soelden, il nuovo DT degli uomini Gilles Brenier sta lavorando sulla lista dei convocati. Il contingente francese è di 9 uomini: 6 fanno parte dei TOP30 della WCSL (Richard, Missilier, Mermillod-Blondin, De Tessieres, Fanara e Grange) e sono quindi sicuri del posto, così come Julien Lizeroux che ha ottenuto due risultati nei top20 nella passata stagione e può così prendere confidenza con le gare prima dell'esordio nella sua specialità a Levi. Rimangono ancora due pettorali da assegnare dunque: tra Pinturault, Faivre, Obert, Theaux e Pichot deciderà il cronometro, in un test che si svolgerà probabilmente la prossima settimana. (continua)

[ 27/09/2010 ] - Il lavoro estivo dei Francesi
E' quasi terminato la stage di allenamento estivo in Sudamerica della compagine transalpina. Settimana scorsa sono rientrati i gruppi tecnici e veloci maschili e il gruppo tecnico femminile mentre il 29 torneranno i velocisti da Chillian (Cile). Molto soddisfatto il DT francese, così come Thomas Mermillod-Blondin: "raramente abbiamo trovato condizioni così buone, con tanta neve e possibilità di lavorare bene". Ottimi riscontri anche da JB Grange e Thomas Fanara, entrambi infortunati per buona parte della scorsa stagione. Il leader degli slalomisti transalpini Julien Lizeroux ha svolto anche alcuni giorni di allenamento in compagnia dei velocisti, allenandosi in vista della supercombinata, disciplina dove ha conquistato, tra gli altri, un 2/o posto a Sestriere nel febbraio 2009 e un 4/o posto nel tempio di Kitz nel gennaio 2010. Il 4 ottobre poi la Federsci francese organizza la classica giornata per i media nella capitale, dove saranno presenti tutte le squadre. Buone notizie anche per Marion Rolland: la velocista era caduta durante la fase di spinta nella prova della discesa olimpica a Whistler, riportando la rottura dei crociati del ginocchio destro. "Tutto bene come previsto", ha dichiarato il direttore sportivo femminile Jean-Philippe Vulliet, "stiamo rispettando i tempi. Marion non ha dolori particolari, dobbiamo essere pazienti". La velocista di Les Duex Alpes dovrebbe poter tornare per le gare di Lake Louise, ai primi di dicembre. (continua)

[ 17/09/2010 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati -1
A poco più di un mese da Soelden analizziamo lo stato degli atleti che si sono infortunati negli ultimi 12 mesi. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perchè hanno recuperato e lavorato con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conoscono con precisione le date di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati. Buder A.: problemi al ginocchio durante le prove della discesa di Bormio. Si è allenato coi compagni. Bourque F.: si stira il crociato anteriore del ginocchio sinistro in superg sulla Saslong. Si è allenato in Nuova Zelanda. Stechert T.: si rompe il crociato durante le prove in Val Gardena. Dovrebbe essersi allenato regolarmente durante l'estate. Roy J.: stiramento del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, a inizio dicembre. Si è allenato in Nuova Zelanda. Dalcin P.: caduto in prova a Beaver Creek ha riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra con interessamento delle ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Operato una prima volta, poi una seconda volta a metà gennaio a causa di una infezione.A fine agosto operato nuovamente per un problema alla spalla sinistra.Molta incertezza sul futuro del discesista: il dolore alle ginocchia è ancora forte e sopratutto non si è potuto allenare per la prossima stagione. Goergl S.: si infortuna a inizio dicembre durante una Nor-Am, poi cade a Beaver Creek. Si allena regolarmente, ai primi di settembre rimosse placche e viti dalla mano operata. Fanara T., Grange J.: si infortunano a Beaver Creek a inizio dicembre riportando rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro il primo, rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro il secondo. Dopo la riabilitazione si sono allenati regolarmente. Franz M.: cade nella prima prova sulla Birds of Prey stirando i crociati ... (continua)

[ 01/09/2010 ] - Dalcin operato nuovamente.Grange torna sugli sci
Lunedì 30 il 33enne velocista transalpino Pierre Emmanuel Dalcin è tornato in sala operatoria per un problema alla spalla sinistra. Dalcin, caduto il 5 dicembre durante la terza prova cronometrata della discesa di Beaver Creek aveva riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra con interessamento delle ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Era stato operato una prima volta, poi una seconda volta a causa di una infezione, a metà gennaio. Ora il professor Nove-Josserand di Lione è dovuto intervenire nuovamente sulla spalla: "ho parlato con il professore qualche settimana fa " ha dichiarato Pierre " la mia spalla sinistra era troppo dolorante e ci sono due tendini da suturare". Molta incertezza sul futuro del discesista: il dolore alle ginocchia è ancora forte e sopratutto non si è potuto allenare per la prossima stagione. Notizie non buone anche per il resto del gruppo velocità transalpino: in questi giorni era in programma lo spostamento da Ushuaia a La Parva (Cile) per uno stage specifico di velocità, ma c'è poca neve nella località cilena per cui il responsabile Fabien Saguez ha deciso di rimanere qualche giorno in più nella Terra del Fuoco, lavorando in gigante e superg. Il piano B prevede lo spostamento (dal 9 al 29) a Chilian, Cile, ma 400km più a sud di La Parva...altrimenti sarà necessario rimandare ad ottobre gli allenamenti specifici in discesa, quando il gruppo potrà lavorare a Tignes. Sempre rimanendo in casa Francia buone notizie dagli infortunati Thomas Fanara, Cyprien Richard e JB Grange: in agosto hanno svolto lavoro atletico specifico senza problemi. Grange è tornato sugli sci ed è partito per Ushuaia, dove ha già svolto una settimana di lavoro con ottime sensazioni. (continua)

[ 18/04/2010 ] - I francesi per la stagione 2010/2011
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2010/2011. Il DT del settore Alpino è sempre Yves DImiers, così come rimangono Jean-Philippe Vulliet alla guida del settore femminile e maschile. Pochissimi cambiamenti nelle squadre: altre ai già citati ritiri di Tissot, De Leymarie e Anselmet e al cambio di gruppo per De Tesseries le differenze dallo scorso sono tutte in alcune promozioni in Cdm di giovani che han fatto bene in CE ovvero Bailet, Gauthier, Geroudet, Pellissier, Marmottan per le ragazze e Pittin, Maxime Tissot, Obert e Pinturault per i ragazzi. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres, Alexandre Pittin Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Olivier Pedron Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Laurent Chretien assistito da Christophe Saioni e Nicolas Fournier gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann e ... (continua)

[ 09/12/2009 ] - La Coppa del Gobbo - VII - Ma allora?!?
Nella scorsa settimana la proposta di approfondimento era stata molto provocatoria, stimolata soprattutto sull'onda emotiva di una serie di incidenti ed infortuni agonistici che stanno rendendo sempre più povero il "contenuto" tecnico di un mondo sportivo così particolare come quello dello sci…Ho letto con molta attenzione i Vostri interventi...ognuno di Voi dice delle verità...contrapponendo critiche ed analisi razionali alle mie argomentazioni ...Il progresso, dite , non si può fermare, la ricerca e la sperimentazione tecno/industriale non si può arrestare...Non ho preparazione e nozioni storiche sufficienti per contraddirVi...arrivo dall'atletica leggera…ho fatto decathlon per vent'anni, ed ho imparato a soffrire e ad amare lo sport sulle pedane e le piste di tanti stadi. Ma da tanti anni ho imparato ad amare e rispettare lo sci ed i suoi protagonisti e non posso credere che nessuno si stia accorgendo di quanto stia accadendo! Guardate, cari Amici di Fantaski, in tanti anni di telecronache mai come quest'anno sto facendo fatica - dietro ai microfoni - a mantenere un atteggiamento equilibrato nel commentare le gare...! Il buon Admin, in uno dei suoi recenti interventi, ha fatto l'elenco degli infortunati di questo avvio di stagione..."un bollettino di guerra" agonistica! Aggiungiamo gli ultimi "ragazzi"...! Ma dove andiamo a finire? Coloro che hanno "le chiavi in mano", quando si decidono a fare qualcosa? Il mio e Vostro amico Yves Dimier, responsabile dello sci maschile francese, è disperato! Dalcin, Grange, Fanara…fuori per tutta la stagione! Con i Giochi Olimpici alle porte! Non so quanti di Voi abbiano la possibilità di seguire lo sci su Eurosport, ebbene, venerdì scorso, il giorno della supercombinata, io ho detto di una scandalosa decisione assunta da Gunter Hujara, il gran capo dello sci di coppa del mondo, il quale aveva stabilito come si potesse fare (ed è stata fatta) una terza prova di discesa riservata ai soli concorrenti non iscritti alla ... (continua)

[ 08/12/2009 ] - Fanara e Grange: stagione finita!
Duro, durissimo colpo per la squadra francese: il suo capitano e leader Jean Baptiste Grange nonchè uno dei suoi gigantisti più quotati devono anzitempo chiudere la stagione e dire addio al sogno Olimpico. I due sono le ultime "vittime" di questa tragica trasferta nordamericane che ha visto, ad ogni gara, seri infortuni. Grange-Fanara si aggiungono, in casa francese, ad Pierre-Emanuel Dalcin caduto nelle prove delle discesa. Per i due, appena rientrati da Beaver Creek, si attendevano gli esiti degli esami specialistici: la risonanza magnetica svolta a Lione dal prof.Chambat ha evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Destino simile per Fanara: rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro. Il transalpino aveva subìto lo stesso infortunio esattamente due anni fa, nello slalom di Bad Kleinkirchheim. La Coppa perde altri due atleti di primissimo piano: li rivedremo in pista a Soelden per l'apertura della stagione 2010/2011. (continua)

[ 03/12/2009 ] - NorAm a Loveland e Aspen:Canadesi scatenati
Due storiche località del Colorado, Loveland e Aspen, hanno ospitato nei giorni scorsi 4 slalom (due maschili e due femminili) e 4 giganti (due maschili e due femminili) valevoli per il circuito Nor-Am, la coppa continentale nordamericana. Tra gli atleti al cancelletto molti protagonisti del Circo Bianco. Tra i rapid gates dominio canadese: vincono Cousineau e Janyk (terzo il giorno prima), con Spence, Semple, Biggs e Roy nelle prime posizioni. Nel primo gigante successo per Marcel Hirsher davanti al canadese Roy e all'atleta di casa Ford. Una top10 di prestigio che comprende Missilier, Reichelt, Richard, Goergl, Nickerson (debuttante a Soelden), Spence e Fanara. Nessun azzurro in gara. Nelle gare femminili sono ancora le ragazze canadesi sugli scudi: in slalom vince Anna Goodman davanti alla francese Barthet e alla compagna di squadra Gagnon; in gigante doppia vittoria di Marie-Pier Prefontaine. (continua)

[ 11/11/2009 ] - Bourgeat ancora KO. I Francesi per Levi
Non c'è pace per Bourgeat, 33enne francese, tra i migliori slalomisti al mondo a cavallo del 2000: Pierrick si era infortunato gravemente nel settembre 2007 riportando una doppia frattura tibia-perone, tornato nella scorsa stagione aveva saputo conquistare solo una manciata di punti in supercombinata; questa mattina è caduto nuovamente durante un allenamento a Zinal, Svizzera, dove si trovava con il gruppo discipline tecniche della nazionale transalpina. Bourgaet era impegnato nelle selezioni per un pettorale per lo slalom di Levi, dopo la caduta è stato elitrasportato all'ospedale di Sion per i primi esami che parlano di frattura alla gamba destra. In questo caso appare improbabile il suo ritorno per la stagione in corso e la partecipazione all'appuntamento olimpico e potrebbe essere quindi la fine della carriera dello slalomista francese. Nel frattempo le Federsci Francese ha comunicato le convocazioni ufficiali per il primo slalom stagionale: tra gli uomini saranno impegnati Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Alexandre Anselmet, Steve Missilier, Thomas Mermillod, Stephane Tissot e Thomas Fanara. Tra le ragazze convocate: Anemone Marmottan, Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Anne-Sophie Barthet, Tania Barioz e Claire Dautherives. (continua)

[ 04/11/2009 ] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov. Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia. Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)

[ 18/10/2009 ] - I Francesi per Soelden
Comunicati ufficialmente dalla federazione francese gli atleti convocati per l'opening di Coppa di Soelden. Il DT Yves Dimier ha convocato 9 uomini e 7 donne: Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Cyprien Richard, Thomas Fanara, Steve Missillier, Thomas Mermillod-Blondin, Adrien Theaux, Thomas Frey, Sebastien Pichot. Tra gli uomini manca Gauthier De Tessieres ancora in ritardo di preparazione dopo la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro ai Campionati Nazionali. Per le ragazze selezione interna organizzata questa mattina a Tignes: dalle due manche escono i nomi di Anemone Marmottan (che esordì in Cdm proprio a Soelden un anno fa) e Marie Marchand Arvier. A loro si aggiungono: Tessa Worley, Ingrid Jacquemod, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Marion Bertrand. (continua)

[ 22/04/2009 ] - Le squadre Francesi per la stagione 2009/2010
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ad Annecy ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2009/2010, che vedrà il suo culmine nei giochi Olimpici di Vancouver. Non pochi i cambiamenti, sopratutto nei quadri tecnici: Frederic Perrin prende il posto di Jacques Theolier (passato alla squadra azzurra) alla guida del gruppo tecnico maschile, mentre il gruppo veloce maschile sarà affidato allo svizzero Patrice Morisod, ex-coach dei velocisti svizzeri. Le gigantiste lavoreranno con le slalomiste in un unico gruppo "tecniche" e non più con le velociste come nella passata stagione. Anthony Sechaud prenderà il posto di Pascal Sylvestre alla guida del gruppo tecnico femminile, dopo l'improvviso e repentino allontanamento del tecnico di Maurienne avvenuto nei giorni scorsi. Tra gli atleti ritorno in squadra A per Anselmet, Mermillod Blondin e Pichot; Pierrick Bourgeat lavorerà con il gruppo veloce e non con il gruppo tecnico. Da ricordare che nel corso della stagione si sono ritirati Burtin, Chenal e Covili. Tra le ragazze bocciatura per Florine De Leymarie che esce dalle squadra nazionali; Tessa Worley dovrebbe lavorare con la squadra A tecnica mentre è quasi certa la decisione di Sandrine Aubert di lavorare con un proprio team, così come Bode Miller e Lara Gut. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Alexandre Anselmet, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Stephane Tissot Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, ... (continua)

[ 23/03/2009 ] - Assoluti Francesi:Bertrand,Theaux,Grange e Fanara
Si chiude domani con il gigante femminile il programma degli assoluti Francesi, in atto da una settimana tra Megeve e Lelex Crozet, nella regione del Rodano-Alpi. Protagonisti nella velocità Yannick Bertrand e Adrien Theaux: il primo difende il titolo in discesa conquistato un anno e sale sul terzo gradino del superg, il secondo vince il titolo in superg ed è secondo in discesa. Completano i podi Pierre-Emmanuel Dalcin in discesa e Pierre Paquin in superg. Il titolo della supercombinata va alla sorpresa di giornata Alexis Pinturault, classe 1991, pettorale 33 e fresco Campione Mondiale Juniores di gigante a Garmisch; sul podio con lui salgono Sebastien Pichot e Pierre Paquin, con rispettivamente 8 e 9 centesimi di ritardo. Pronostico sostanzialmente rispettato in gigante dove vince Thomas Fanara, già vincitore nel 2007 davanti a Thomas Mermillod Blondin e Thomas Frey staccati di oltre un secondo e mezzo. Quarto tempo per uno dei protagonisti della stagione, JB Grange, quinto per Joel Chenal che, dopo aver chiuso con la Coppa partecipando al National Team di Are, si concede gli ultimi Campionati Nazionali. Alla gara hanno partecipato anche Frederic Covili e Raphael Burtin: Frederic, che ha annunciato il ritiro ai primi di marzo, ha chiuso 23/o; Raphel non ha chiuso la prima manche. Il 32enne di Flumet si era infortunato nei primi giorni del 2009 fratturandosi un braccio e ha perso di fatto tutta la seconda parte di stagione in Coppa del Mondo, partecipando a tre prove di Coppa Europa. Anche lui ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica: i suoi migliori risultati rimangono rimangono un 9/o posto a Yongpyong nel 2000 e lo scudetto nazionale di gigante del '99 e del '00. Infine tra i pali stretti è gara a due tra JB Grange e Lizeroux: tra i due ci sono 7 decimi ma tra Grange e il terzo classificato, Steve Missillier, ci sono quasi 2 secondi. Tra le ragazze Aurelie Revillet rivince il titolo di discesa dopo averlo già conquistato nel 2006, alle sue spalle ... (continua)

[ 13/03/2009 ] - Raich vince e vede la Coppa. Blardone 10/o
Un finale di stagione così entusiasmante, ricco di emozioni e colpi di scena probabilmente era il sogno di molti dirigenti FIS...Nelle due manche del gigante odierno è successo un po' di tutto: dopo i 180 punti conquistati nelle due gare veloci da parte di Svindal era fondamentale per Raich vincere e così ha fatto. Il campionissimo biancorosso ha pennellato due manche di altissimo livello, chiudendo in testa la prima e rimanendo sempre in testa anche nella seconda tirando i freni solo sull'ultimo dosso e calcolando i rischi come solo lui sa fare. Cento punti tondi volano oltrebrennero e se consideriamo che uno spossatissimo e febbricitante Svindal oggi non è andato oltre il 19/o tempo (senza quindi far punti) ci ritroviamo ad una gara dalla fine con Svindal fermo a quota 1009 e Raich balzato a 1007. Due punti, due soli punti dividono i vincitori delle stagioni 2006 e 2007. Due punti e una gara, lo slalom, che sulla carta è nettamente a favore del fulmine di Pitztal...ma lo slalom è sempre una gara strana, difficile, ricca di incognite e sorprese. Ma la gara odierna ha offerto molti altri temi: c'era da assegnare una coppetta di specialità, e lo svizzero Didier Cuche non si è tirato indietro, ha chiuso 3/o la prima frazione (dove perde un bastoncino) per poi pennellare in mezzo ad una fitta nevicata la seconda, chiudere 3/o ed alzando le braccia al cielo! Bastava un 4/o posto infatti al Campione Mondiale di superg per trionfare, diventando così il più anziano vincitore della Coppetta, che mette in bacheca insieme alle due vinte in discesa nelle passate stagioni. Niente da fare per il detentore, Ted Ligety: gara superlativa e 2/o tempo finale che però non basta e si deve accontentare del secondo gradino sul podio della specialità. Per gli azzurri una giornata non felice: Blardone, sempre il migliore dei nostri, chiude 10/o perdendo 6 posizioni dalla prima manche sopratutto a causa delle condizioni metereologiche..una fitta nevicata infatti ha colpito il tracciato ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 28/02/2009 ] - Gigante a Kranjska: Ligety-Cuche-Blardone
Ted Ligety si ricorda di essere il detentore della coppetta di gigante e vince questa mattina il gigante di Kranjska Gora, dove fu vittorioso anche un anno fa, davanti all'inarrestabile Didier Cuche e al nostro Max Blardone. Bravissimi tutti e tre: Ted con il terzo tempo in entrambe le manche si dimostra il più costante; Cuche (in forma splendida) scia benissimo nella seconda parte della prima manche ma perde la gara proprio a metà manche della seconda; Max Blardone sbaglia qualcosa di troppo nella seconda ma è comunque ancora una volta non solo il miglior gigantista azzurro ma stabilmente uno dei migliori al mondo. Nelle ultime 5 gare corse qui Max ha conquistato un 4/o, un 2/o e tre 3/o posti: ama la Podkoren e prima o poi arriverà la vittoria. Alle spalle dei tre applausi per Romed Baumann, in forma e galvanizzato dalla vittoria in combinata, e il francese Steve Missillier risalito dalla 16/a alla 5/a posizione; bravo anche Svindal che con il 4/o tempo nella seconda riscatta una prima manche opaca. Sono punti preziosi per il norvegesi che lo tengono ancora in corsa per la Coppa generale. Chiudono la top10 Roy e Schoerghofer 7/o, Berthod 9/o, Fanara e Janka 10/o. Azzurri: un pizzico di delusione dopo che la prima manche si era chiusa con Blardone 2/o, Moelgg 8/o, Ploner 10/o...hanno tutti perso una o più posizioni così Ploner chiude 16/o, Moelgg 18/ (con il 24/o tempo nella seconda), Innerhofer 24/o (ma lui è già stato molto bravo a qualificarsi e fare punti). Domani va in scena lo slalom speciale mentre pensando alla Coppa Generale Raich butta al vento una buona occasione chiudendo 15/o, Kostelic limita i danni con il 20/o (ed era 30/o dopo la prima), Grange 27/o e ultimo. Con 3 discese, 2 superg, 1 gigante e 2 slalom dalla fine sorride, e non poco, proprio Didier Cuche che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. E anche la coppetta di specialità è ora saldamente in mano allo svizzero: a una prova dalla fine guida con 52 punti su Benni Raich e 73 su Ted ... (continua)

[ 01/02/2009 ] - I Francesi per il Mondiale 2009
Il DT Fabien Saguez e il responsabile per lo sci alpino Yves Dimier hanno annunciato oggi i convocati per i Campionati del Mondo casalinghi: 21 atleti, 10 femmine e 11 uomini, senza sorprese ma anche senza qualche nome che ci si aspettava, come Yannick Bertrand e Florine De Leymarie. Altri come Dalcin o Anselmet sono stati selezionati pur non avendo raggiunto gli obiettivi minimi per la qualificazione. Secondo Dimier " due medaglie sarebbero un buon risultato per la nostra squadra, tre ottimo!" superg femminile – Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet e Marion Rolland superg maschile – Pierre-Emmanuel Dalcin, Gauthier De Tessieres, David Poisson e Adrien Theaux supercombinata femminile – Sandrine Aubert, Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier e Marion Rolland discesa maschile – Pierre-Emmanuel Dalcin, David Poisson e Adrien Theaux discesa femminile – Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet e Marion Rolland supercombinata maschile – Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin e Adrien Theaux gigante femminile – Taina Barioz, Marion Bertrand, Ingrid Jacquemod e Tessa Worley. Riserva: Olivia Bertrand gigante maschile – Gauthier De Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange e Cyprien Richard slalom femminile – Sandrine Aubert, Marion Bertrand e Nastasia Noens slalom maschile – Alexandre Anselmet, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux e Steve Missillier (continua)

[ 03/12/2008 ] - CE:a Reiteralm vale la legge di Herbst. Razzoli 4°
E' sempre il biancorosso austriaco a garrire nel cielo di Reiteralm. Dopo l'acuto in gigante di Marcel Hirscher di ieri, oggi è toccato ad un altro big mettere la firma sulla seconda prova di Coppa Europa del trittico stiriano. Il trentenne salisburghese si è infatti imposto nello slalom odierno superando nell'ordine lo svedese Matthias Hargin ed il connazionale Patrick Bechter, rispettivamente di 24 e 42 centesimi di secondo. E come ieri ai piedi del podio si piazza un italiano: dopo Michael Gufler è toccato all'emiliano Giuliano Razzoli sfiorare il bersaglio grosso, soprattutto grazie ad un'ottima seconda manche (solo lo sloveno Skube ha fatto meglio di lui) che gli ha permesso di recuperare gran parte del terreno perso nella prima frazione. Settimo posto per il protagonista di ieri, Hirscher, seguito a ruota dal carabiniere di Sarentino Patrick Thaler. A punti anche il gardenese Lucas Senoner, 24imo, mentre il laziale Marco Verdecchia si è fermato nell'anticamera della zona punti, chiudendo 31imo. Poco più dietro anche Andy Plank e Manuel Sandbichler, con Paolo Pangrazzi, Riccardo Tonetti, hagen Patscheider e Siegmar Klotz che non hanno concluso la prova, al pari di alcuni big del Circo Bianco del calibro di Felix Neureuther, Akira Sasaki e Manfred Prager. Domani si chiuderà il trittico di prove con il super-g inizialmente previsto per lunedì.
Intanto dall'altra parte dell'Oceano, alcuni slalomisti si sono dedicati alla prova NorAm di Loveland in attesa di cimentarsi nelle gare di Beaver Creek. Lo slalom ha premiato il canadese Trevor White, seguito dagli statunitensi Tim Jitloff e Will Brandenburg; ai piedi del podio si è quindi inserito la coppia elvetica formata da Sandro Viletta e Marc Gini. Poi nell'ordine Cochran, Janyk, Biggs, Killian Albrecht con Fanara 11imo e Thomas Grandi 15imo. (continua)

[ 26/10/2008 ] - Albrecht guida la carica svizzera. Italsci arranca
Doppietta svizzera in apertura di stagione maschile. Il vessillo rossocrociato garrisce sollevato dal vecchio e dal giovane, dominatori pressochè incontrastati dello slalom gigante di Solden. Daniel Albrecht e l'eterno Didier Cuche hanno stroncato la resistenza: primo e terzo dopo la prima manche, nel pomeriggio tirolese hanno ingranato la sesta, occupando le posizioni più luminose dell'ordine di arrivo finale. Il veterano Cuche ha prima spianato, letteralmente, l'infido muro centrale della pista, disegnando linee inimmaginabili per gli altri che non possono contare sul mix di potenza e tecnica presenti nel bagaglio del macellaio di Les Bugnenets. Il vantaggio di oltre un secondo su Ted Ligety sembrava garantirgli la vittoria, ma il più giovane compagno di squadra ha saputo sfruttare al meglio la sua scia, con un'azione magari meno pulita e potente, ma comunque efficace e tale da consentirgli di precedere Cuche di 14 centesimi per completare la fantastica doppietta. Il terzo posto di Ligety è utile per confermare il feeling che c'è tra questa pista e lo yankee, esattamente l'opposto di Benni Raich, ancora una volta costretto a seguire la cerimonia di premiazioni ai piedi del podio, proprio sulla pista a due passi da casa. Dietro di lui un luminoso Thomas Fanara che ha ormai dimenticato l'infortunio dello scorso anno, cosa che invece non è ancora riuscita a Aksel Svindal, 13imo ma comunque contento del ritorno nel suo mondo.
Giornata da cartolina sul Rettenbach, con un caldo sole chiamato sin dalla mattina a scaldare l'aria frizzante di questa estrema appendice di estate, tanto piacevole per i turisti, quanto fastidiosa per gli atleti che hanno dovuto fare i conti con condizioni di allenamento non proprio ottimali, presentandosi all'appuntamento del Rettenbach in ritardo di condizione. Almeno, questo è il ritornello che suonava la banda azzurra, uscita con le ossa quantomeno incrinate dalla prima giornata della stagione 2008/09. Il quattordicesimo posto di ... (continua)

[ 26/10/2008 ] - Albrecht davanti, azzurri piuttosto lontani
Grandi duelli nella prima manche del gigante maschile di Solden su un Rettenbach baciato dal sole e capace di giocare brutti ad alcuni dei protagonisti più attesi. A guidare la classifica al termine della prima frazione è l'elvetico Daniel Albercht, capace di sfruttare al meglio le proprie doti di scivolatore per superare di 12 centesimi uno scintillante Benni Raich. Terzo posto parziale per il sempre più sorprendente Didier Cuche, con la coppia a stelle e strisce formata da Ted Ligety e Bode Miller ad occupare le posizioni subito a ridosso del podio provvisorio. Ottimo il rientro del francese Fanara (settimo), positivo ma non eccellente quello di Aksel Lund Svindal (14imo) un po' in sordina il debutto degli azzurri. Manni Moelgg che aveva il compito di aprire le danze si è trovato a mal partito sul ghiaccio tirolese, soprattutto nella parte alta che ieri aveva già tradito la sorella Manuela; al giro di boa è 15imo preceduto anche da altri due azzurri, Massimiliano Blardone e Alberto Schieppati, rispettivamente 11imo e 12imo. Entrambi si sono detti soddisfatti delle rispettive prove, nonostante un distacco superiore al secondo dai capoclassifica. Ancora più indietro è invece Davide Simoncelli che ha pagato a caro prezzo un errore sull'ingresso del muro centrale vanificando di fatto una manche positiva. Difficile ipotizzare una grande rimonta dalla sua 26ima piazza (ad oltre due secondi da Albrecht) ma forse, errore a parte, il Trentino è stato l'azzurro capace di destare le migliori impressioni sugli sci. Fuori dai 30 invece Peter Fill, Florian Eisath, Alexander Ploner, Michael Gufler e Chrisotf Innerhofer. Seconda manche alle 12.45, la lotta per la vittoria sembra essere riservata ai primi cinque della classe, ma non sono da escludere eventuali colpi di coda di altri outsider pronti a sfruttare il caldo di questa seconda manche. (continua)

[ 16/10/2008 ] - I transalpini per Soelden
Anche la Federazione Francese di Sci ha ufficializzato il contingente per il gigante d'apertura di Coppa. Gli uomini avranno a disposizione ben 10 posti, capitanati da Joel Chenal, da qualche settimana neo papà della piccola Victoria Lou. Da segnalare il ritorno degli infortunati Fanara e Burtin e la presenza del veterano Covili, per la nona volta sul Rettenbach. Saranno al cancelletto: Joel Chenal, Thomas Fanara, Raphael Burtin, Frederic Covili, Cyprien Richard, Jean-Baptiste Grange, Gauthier de Tessieres, Julien Lizeroux, Steve Missillier e Thomas Mermillod-Blondin. Per le ragazze ci saranno 7 pettorali a disposizione: Ingrid Jacquemod, Tessa Worley (5a un anno fa), Marion Bertrand, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Aurelie Santon, Anemone Marmottan (classe 1988, esordio in Coppa del Mondo) e Marie Marchand Arvier. (continua)

[ 24/04/2008 ] - I Francesi per la stagione 2008/2009
La Federazione Francese di Sci, riunita ad Annecy per il congresso di fine stagione ha reso nota la composizione delle squadre nazionali A e B di sci alpino che affronteranno la stagione di Coppa Europa e di Coppa del Mondo 2008/2009 che vedrà il suo culmine nei Mondiali di Val d'Isere a febbraio 2009. La squadra A femminile è stata riorganizzata con la creazione del Gruppo Gigante/Velocità, un gruppo polivalente costruito intorno al gigante e composto da 8 atlete capaci di gareggiare in gigante,superg,discesa e supercombinata. Il Gruppo Tecnico invece sarà composto dalle slalomiste pure e da quelle che possono far risultato anche in gigante e supercombinata. Sono stati confermati gli allenatori della passata stagione. Tra gli uomini si mantiene il Gruppo Tecnico che ha portato ottimi risultati in questa stagione arrivando con Grange a sfiorare la coppetta di specialità in slalom. Il Gruppo Velocità sarà composto da 6 atleti con il preciso obiettivo di conquistare alcuni podi. Torna in squadra A Gauthier de Tessieres così come vengono promosse Tessa Worly, Tania Barioz e Nastasia Noens. Retrocessione da A in B invece per Bottollier e Anselmet; fuori dalla squadre Nazionali Clothilde Weyrich, Aurelie Santon, Corinne Anselmet e Julie Bordeau. Antoine Deneriaz aveva già annunciato il ritiro a dicembre mentre non ci sono notizie su Vanessa Vidal, colpita da importanti problemi di salute nel novembre 2007. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Bertrand Yannick, Clarey Johan, Dalcin Pierre Emmanuel, Poisson David, Theaux Adrien Responsabile: Stephane Sorrel gruppo tecnico: Pierrick Bourgeat, Raphael Burtin, Joel Chenal, Frederic Covili, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Pierre Paquin, Cyprien Richard, Stephane Tissot Responsabile: David Chastan Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo gigante-velocità: Tania Barioz, Anne-Sophie ... (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 10/12/2007 ] - Svindal in Norvegia, Barthet e Fanara lunghi stop
Dopo undici giorni esatti di degenza nell'ospedale di Vail, Aksel Svindal è rientrato nella notte di venerdì in Norvegia, con un volo privato organizzato dal padre Bjorn in collaborazione con un imprenditore norvegese. Appena sbarcato sul suolo natio il vincitore della scorsa coppa del mondo ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti di mezza Europa, con il solito sorriso e i modi pacati, nonostante la stanchezza per il lungo viaggio. "Ora inizio a stare meglio, anche se l'incidente mi limita ancora parecchio per quanto riguarda l'alimentazione. In questi dieci giorni ho perso una decina di chili, ma sono cose che possono succedere." Ora il campione scandinavo continuerà il lungo cammino di convalescenza, prima di riprendere l'attività di atleta, ma senza fretta. "Ho avuto conferme che l'incidente non graverà sul mio futuro: a 25 anni credo di avere ancora qualche anno per togliermi delle soddisfazione e un mese di pausa in più non cambierà di certo le cose. La mia convinzione è quella di tornare solo quando sarò nuovamente competitivo per la vittoria."
Da Svindal a Alexandra Meissnitzer, incappata in una brutta caduta nella discesa si sabato. Le condizioni della veterana di Abtenau sono decisamente migliori di quanto potessero sembrare a prima vista: l'austriaca se la caverà con un paio di settimane di stampelle e potrà tornare a sciare già nei primi giorni di gennaio: "L'obiettivo della stagione era quello di centrare una vittoria, credo di potercela ancora fare e voglio tornare in Coppa già a gennaio: Cortina o St. Moritz fanno al caso mio con due bei super-g."
Decisamente più sfortunato invece l'esito della caduta della francesina Anne Sophie Barthet, tradita dalla neve soffice di Aspen pochi minuti dopo la Meissnitzer. Le sue grida hanno letteralmente gelato il sangue nelle vene ed il referto ospedaliero non permette certo di tirare sospiri di sollievo: dislocazione della rotula con rottura di tre dei quattro legamenti del ginocchio: dopo ... (continua)

[ 08/12/2007 ] - Trionfo azzurro!!! Primo Blardone, secondo Moelgg
Finalmente è arrivato anche il momento dei gigantisti azzurri, ottimi in questo avvio di stagione, semplicemente favolosi oggi nel terzo appuntamento con le porte del gigante a Bad Kleinkircheim: Max Blardone si è lasciato alle spalle le sfortune delle prime uscite, salendo sul gradino più alto del podio cogliendo così la sua quarta vittoria in Coppa del Mondo e portando con sè il sempre più sfavillante Manfred Moelgg, che dopo il terzo posto tra i rapid gates di Reiteralm ha conosciuto la gioia del primo podio in carriera in gigante. A seguire l'americano Ted Ligety, davvero impressionante in alcuni frangenti di gara. Resta nuovamente ai piedi del podio il padrone di casa Benni Raich, che precede Daniel Albrecht, Kalle Palander e Bode Miller. Unico altro azzurro al traguardo è Davide Simoncelli, 18imo.
Non si riesce a togliersi dagli occhi la gara odierna. Uno spettacolo in tutti i sensi: pista bella, veloce, varia, sviluppo avvincente, trionfo azzurro. Meglio di così non poteva andare anche se al termine della prima manche...qualcuno faceva gli scongiuri. Esattamente come domenica sera a Beaver Creek a metà gara erano due gli azzurri in prima fila ad inseguire il leader provvisorio: un superbo Fanara aveva sostituito l'esperto Cuche, ma dietro erano ancora Manni e Max a tenere alto il tricolore. Un parziale incoraggiante, ma visto il precedente del Colorado, meglio aspettare a gioire anche in considerazione di una seconda manche nuovamente molto veloce ed in predicato di tirare ancora qualche brutto tiro. Invece sulle nevi della Carinzia gli alfieri azzurri non hanno ceduto di un passo, nonostante la lunga attesa ed i continui colpi di scena di una prova che testimonia appieno la spettacolarità di questa disciplina, spesso non riconosciuta a dovere dai vertici Fis. Apre i giochi il ventenne di Finladia Markus Sandell, con una rimonta che viene arginata solo dal suo mentore Kalle Palander; Goergl, Schieppati e Bourque si arrendono, Miller si infila tra i ... (continua)

[ 08/12/2007 ] - Gigante di Bad: dietro Fanara ancora Manni e Max
Come la settimana scorsa a Beaver Creek sono due gli azzurri sul podio provvisorio al termine della prima manche di un gigante di Coppa del Mondo. Come in Colorado sono Manfred Moelgg e Massimiliano Blardone, rispettivamente secondo e terzo alle spalle dello stupefacente francese Thomas Fanara, autore del miglior tempo in 1:07"44 con il pettorale numero 8. A 39 centesimi di distanza ecco Moelgg che può vantare altri 4 centesimi di margine sul compagno di colori Blardone, una coppia che alle 13 avrà modo di vendicare la sfortunata seconda manche di BeaverCreek, su un tracciato ed un pendio sicuramente più adatto a veri gigantisti di quanto fosse quello statunitense. A ridosso del podio, bisognerà fare attenzione a Daniel Albrecht (quarto a 46 centesimi), al ritorno prepotente dell'austriaco Benni Raich (+0.59) e dallo yankee Ted Ligety, pregevolissimo interprete di due terzi di gara prima di incappare in qualche problema nel tratto finale. In settima piazza ancora convincente lo sloveno Ales Gorza, poi Kucera, Miller, Defago ed Alberto Schieppato in undicesima piazza. Più che discreto Davide Simoncelli (15imo), in leggera difficoltà Peter Fill fuori dai primi 30 così come il giovane Kurt Pittschieler e Michael Gufler, mentre Alessandro Roberto e Florian Eisath hanno chiuso anzitempo la propria prova. (continua)

[ 29/11/2007 ] - NorAm: Zettel in gigante, Fanara in slalom
Continua oltreoceano il circuito nordamericano che dopo i primi appuntamenti di Keystone ha regalato nella serata di ieri una duplice gara, sempre sulle nevi del Colorado. Precedenza alle ragazze che proprio a Keystone hanno preso il posto degli uomini per il primo di un doppio impegno tra le porte larghe. A vincere è stata la ventunenne austriaca Kathrin Zettel, capace di precedere di circa quattro decimi quella che per ora è la sorpresa più grande di questo avvio di stagione, la transalpina Tessa Worley, già quinta in Coppa del Mondo a Solden; terzo posto di giornata per la svedese Maria Pietilae Holmner, seguita da Carolin Fernseber, Megan McJames e da Susanne Riesch. Presenti molti altri volti noti del circo bianco, come Michaela Kirchgasser (decima), Nina Loeseth (sedicesima) e Veronica Zuzulova.
Impegno tra i rapid gates in quel di Winter Park per gli uomini, in una prova che ha messo in mostra il talento francese di Thomas Fanara, gigantista puro ma capace di ben destreggiarsi anche in slalom. Alle sue spalle una coppia a stelle e strisce formata da Paul McDonald e Cody Marshall mentre ai piedi del podio spuntano l'esperto Truls Ove Karlsen ed il canadese Patrick Biggs, sulla via del completo recupero dopo i guai di inizio stagione. Poi ancora Killian Albrecht, Tim Jitloff, Jimmy Cochran ed il giapponese Naoki Yuasa. Nessun azzurro ha preso parte alle due prove; per la giornata odierna è previsto il bis, tanto al maschile che al femminile. (continua)

[ 27/11/2007 ] - Primi assaggi di Birds of Prey. NorAm: Palander va
Dopo l'antipasto di Lake Louise la stagione della velocità entra nel vivo della stagione con la prima prova cronometrata sulla Birds of Prey che a partire da giovedì proporrà il solito denso programma di gare con una supercombinata, una discesa, un superg ed un gigante. Saranno ben 12 gli azzurri che proveranno la classica discesa del Colorado, candidata ad ospitare i mondiali del 2013: Peter Fill, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Werner Heel, Christof Innerhofer, Walter Girardi, Stefan Thanei, Silvano Varettoni, Roland Fischnaller Manfred Moelgg, Max Blardone e Florian Eisath che nei giorni scorsi ha raggiunto gli States insieme ai gigantisti che saranno impegnati domenica sera tra le porte larghe.
E proprio in previsione dell'impegno conclusivo della quattro giorni di Beaver Creek, nella giornata di ieri (la notte italiana) Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto e lo stesso Eisath hanno preso parte al primo dei due giganti NorAm previsti nella vicina Keystone. A dire il vero non una gara memorabile da parte del quartetto azzurro che risentiva ancora del cambiamento di fuso orario; una sorta di allenamento agonistico quindi, in una prova che ha visto Kalle Palander dominatore assoluto, con oltre un secondo di margine sul canadese Julien Cousineau mentre in terza posizione riecco spuntare il nome di Kjetill Jansrud che proprio a Beaver Creek farà il suo ritorno in coppa del mondo dopo una lunga assenza per ripetuti problemi alla schiena. Per quanto riguarda gli altri interpreti abituali del circo bianco, si segnala l'ottavo posto di Thomas Fanara, l'undicesimo di Eric Schlopy, il quindicesimo di Marcus Sandell ed il ventiquattresimo di Joel Chenal. Niente di ecclatante come detto per gli azzurri: il migliore è stato Roberto, 22imo proprio davanti a Simoncelli con Schieppati in 30ima piazza e Eisath in 36ima. Nella serata odierna possibilità di bissare l'impegno, sempre in gigante. (continua)

[ 23/10/2007 ] - Ecco i francesi per Sölden
Saranno otto uomini e sei donne a formare la squadra francese nell'ormai imminente due giorni di Sölden. La federazione transalpina ha diramato nel corso della mattinata i nomi dei selezionati in vista dei due giganti che sabato e domenica inaugureranno la Coppa del Mondo edizione 2007/08. Ecco i nomi:
Uomini: Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missilier, Frederic Covili, Raphael Burtin, Thoams Frey, Cyprien Richard e Thomas Mermillod-Blondin.
Donne: Ingrid Jacquemod, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Aurelie Santon, Anne-Sophie Barthet, Tessa Worley. (continua)

[ 28/04/2007 ] - Le squadre francesi per la stagione 2007/2008
La Federazione Sci Francese ha comunicato le squadre ufficiali di Coppa Europa e Coppa del Mondo di sci alpino per la prossima staione. Tra le varizioni più importanti notiamo l'uscita di Gauthier de Tessieres e Gaetan Llorach dal gruppo Coppa del Mondo, nel quale entrano Pierre Paquin, Julien Lizeroux e Cyprien Richard. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Bertrand Yannick, Deneriaz Antoine, Dalcin Pierre Emmanuel, Bottollier Lasquin Marc, Poisson David, Clarey Johan, Theaux Adrien, Paquin Pierre. Responsabile: Stephane Sorrel. gruppo tecnico: Tissot Stephane, Bourgeat Pierrick, Lizeroux Julien, Chenal Joel, Grange Jean Baptiste, Fanara Thomas, Missilier Steve, Burtin Raphael, Covili Frederic, Anselmet Alexandre e Richard Cyprien Responsabile: David Chastan Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Jacquemod Ingrid, Marchand Arvier Marie, Revillet Aurelie, Rolland Marion e Weyrich Clothilde. Responsabile: Laurent Chretien gruppo tecnico: Santon Aurelie, Aubert Sandrine, De Leymarie Florine, Barthet Anne-Sophie, Bertrand Marion, Bertrand Olivia, Dautherives Claire e Vidal Vanessa Responsabile: Pascal Sylvestre Coppa Europa Uomini: Cyril Nocenti, Alexandre Bouillot, Jeremie Durand, Guillermo Fayed, Alexandre Pasquier, Gauthier de Tessieres, Thomas Frey, Sebastien Pichot, Thomas Mermillod Blondin, Paul Paquin, Sebastien Sorrel, Samy Blanc, Anthony Obert, Maxime Tissot e Lucas Falcoz Gruppo rivelazioni: Gabriel Rivas, Antoine Bossert, Victor Muffat-Jeandet, Fabien Rigole, Cedric Roger, Francois Place, Brice Roger e Nicolas Thoule. Coppa Europa Donne: Nastasia Noens, Julie Bordeau, Taina Barioz, Aude Aguilaniu, Corinne Anselmet, Laurie Mougel, Charlene Gardet, Tessa Worley, Marion Pellissier, Anemone Marmottan. Groupe rivelazione: Margot Bailet, Jeromine Geroudet, Caroline Pernet, Coralie Frasse-Sombet, Aurelia Urbain, Marion Allard, Marielle Berger e Charline Vion. (continua)

[ 10/04/2007 ] - Il gigante di Fanara completa gli assoluti
Si sono conclusi proprio nel giorno di Pasqua i campionati nazionali francesi. Restava infatti da assegnare il titolo di gigante maschile che domenica è finito nelle mani della giovane speranza transalpina Thomas Fanara, capace di superare Steve Missilier al termine della gara ospitata dalle nevi della Val Cenis. Terzo posto per Richard Cyprien, nono l'azzurro Alexander Ploner. (continua)

[ 21/03/2007 ] - Sei Nazioni: vittorie per Chenal e Fernseber
Un veterano ed una nuova leva: sono questi i vincitori dei due giganti che a tra Sillian e San Candido hanno inaugurato la tradizionale sfida del sei nazioni che coinvolge i corpi militari dei paesi dell'arco alpino. In rappresentanza dell'Italia ci sono gli uomini in giallo-grigio delle Fiamme Gialle che nelle due gare hanno conquistato due posti sul podio nella competizione femminile, grazie a Johanna Schnarf e Lucia Mazzotti, rispettivamente seconda e terza nel gigante vinto dalla giovane speranza tedesca Caroline Fernseber. Ai piedi del podio ancora due "finanziere": Daniela Merighetti e Claudia Morandini.
Quarto posto invece per Mirko Deflorian nella prova maschile, decisamente più partecipata. La vittoria è andata al transalpino Joel Chenal, capace di precedere al termine delle due manche lo sloveno Ales Gorza ed il connazionale Thomas Fanara. Il ventisettenne fiemmese è stato il migliore azzurro, seguito dal commilitone fassano Cristian Deville mentre Luca Tiezza ha chiuso in settima posizione. Soltanto decimo Massimiliano Blardone davanti a Florian Eisath e Manfred Moelgg. Domani in programma la doppia sfida tra i rapid gates dello slalom. (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - I Francesi per Are
Il Direttore Tecnico dello sci francese Yves Dimier ha diramato questa mattina i convocati uomini per Are. Tra i convocati trova spazio anche Gauthier de Tessieres al quale è stata concessa una wild-card pur non avendo raggiunto i requisiti richiesti dalla Federazione. Ecco i nomi divisi per discipline: slalom: Pierrick Bourgeat, Jean-Baptiste Grange, Alexandre Anselmet, Julien Lizeroux, Steve Missillier gigante: Gauthier de Tessières, Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missillier superg: Pierre-Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Adrien Theaux, Gauthier de Tessières discesa: Pierre-Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Yannick Bertrand, Marc Bottollier-Lasquin combinata: Pierrick Bourgeat, Jean-Baptiste Grange, Pierre Paquin, Adrien Theaux (continua)

[ 03/01/2007 ] - I Francesi per le prossime gare di Coppa
La federazione francese ha reso noti i nomi dei convocati per le prossime gare di Coppa del Mondo, ad Adelboden (Svizzera) per gli uomini e a Zagabria(Croazia) e Kranjska Gora (Slovenia) per le donne. Le ragazze per lo slalom: Florine De Leymarie, Vanessa Vidal, Anne-Sophie Barthet, Aurelie Santon e Sandrine Aubert; per il gigante: Ingrid Jacquemod, Marion Bertrand, Olivia Bertrand, Aurelie Santon e Taina Barioz. I gigantisti impegnati ad Adelboden saranno: Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missillier, Frederic Covili, Gauthier de Tessieres, Cyprien Richard e Thomas Mermillon Blondin, debuttante in Coppa. Gli slalomisti: Pierrick Bourgeat, Alexandre Anselmet, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Gaetan Llorach, Steve Missillier e Maxime Tissot, anche luio debuttante in Coppa e fratello minore di Stephane, infortunatosi al Parallelo di Natale. (continua)

[ 21/12/2006 ] - Hinterstoder:Svindal e l'azzurro bucano la nebbia
Ha scelto il gigante di Hinterstoder per celebrare la quarta vittoria in Coppa, Aksel Lund Svindal. Dopo il super-g di Lake Louise di un anno fa, la discesa di Aare dello scorso marzo e la combinata di Beaver Creek di un paio di settimane fa, oggi il lungagnone di Kjeller ha messo la sua firma anche tra le porte larghe sulle Alpi dell'Oberosterreich. In una gara caratterizzata da una nebbia decisamente fitta, il norvegese ha preso il comando delle operazioni già nel corso della prima manche, precedendo il sempre più brillante Kalle Palander e Bode Miller. Bene fin dal mattino la prova della pattuglia azzurra: se sono mancati gli acuti dei big (Blardone, Schieppati e Simoncelli uno dietro l'altro tra il settimo ed il nono posto), non è certo mancata la squadra, che è riuscita ad inserirne sette tra i primi 30 (oltre ai citati anche Fill, Roberto, Mölgg e Longhi) con il debuttante Kurt Pittschieler primo degli esclusi per un'inezia. Un segnale confortante quindi, confermato anche nel corso della seconda manche quando una nebbia ancora più fitta è scesa a complicare ancora di più una tracciatura insidiosa come quella disegnata dal tecnico azzurro Guadagnini. Omar Longhi sfrutta a dovere il pettorale numero 2 e piazza lì un ottimo tempo, che verrà battuto solamente dal finnico Marcus Sandell: la rimonta per il "rosso" del Tonale è ormai avviata e lo porterà sin alla ventesima posizione. Si mette in evidenza anche Fanara, le azioni di Alessandro Roberto e Manfred Mölgg si mantengono nel segno della stabilità mentre Peter Fill dimostra nuovamente di trovarsi in uno strepitoso stato di forma. Il settimo tempo di manche gli permette di avvicinare i top 10, mancati per quel solo centesimo che basta a Ted Ligety per precedere l'azzurro di Castelrotto.
Scende la nebbia sull'ultimo terzetto azzurro: Simoncelli deraglia, Schieppati no e completa la sua migliore gara da due anni a questa parte. Blardone morde il freno, attacca a spron battuto ma senza incidere più del ... (continua)

[ 18/10/2006 ] - Le francesi per Sölden
Al termine di una serie di test effettuati sulle nevi perenni di Tignes, il selezionatore della nazionale francese ha potuto dissipare tutti i dubbi su quali ragazze schierare al cancelletto di partenza del gigante di Sölden che tra una decina di giorni aprirà la nuova stagione di Coppa del Mondo. Accanto alla qualificata di diritto Ingrid Jacquemdod, trovano quindi posto la campionessa nazionale tra le porte larghe Aurelie Santon e la più esperta Marion Bertrand, apparsa già in ottime condizioni di forma.
Saranno invece sette i posti per gli sciatori transalpini: qualificati di diritto al momento sono Joel Chenal, Frederic Covili, Thomas Fanara, Steve Missillier e Gauthier de Tessieres. Gli altri due posti disponibili se li giocheranno nei prossimi giorni Alexandre Anselmet, Sebastien Pichot, Thomas Frey, Cyprien Richard ed Adrien Theaux. (continua)

[ 20/05/2006 ] - Pronte anche le liste francesi
Passata la metà di maggio, la preparazione in vista della prossima stagione entra sempre più nel vivo e tutte le squadre iniziano a radunarsi per i primi momenti di lavoro. Ieri è toccato alla nazionale francese definire i nuovi quadri federali stabilendo quali saranno i gruppi di lavoro per la prossima stagione. Nei giorni scorsi, sempre da Oltralpe, sono arrivati i nomi dei ragazzi premiati con il titolo di atleta dell'anno: scontata affermazione per il campione olimpico Antoine Deneriaz tra gli uomini, seguito dalla slolomista Laure Pequegnot tra le donne. Tra gli emergenti premiati Jean Baptiste Grange e Anne Sophie Barthet. Di seguito l'elenco degli atleti del grupppo nazionale.
Squadra maschile:
Gruppo velocità (allenato da Mauro Cornaz con Roberto Fiabane, Stéphane Sorrel e Vincent Espie): Antoine Deneriaz, Yannick Bertrand, Pierre Emmanuel Dalcin, Marc Bottollier-Lasquin, David Poisson, Johan Clarey, Sebastien Fournier Bidoz e Adrien Theaux.
Gruppo gigante (allenato da David Chastan e Laurent Buttafoghi): Joel Chenal, Frederic Covili, Raphael Burtin, Thomas Fanara, Gauthier de Tessieres e Steve Missillier.
Gruppo slalom (Thierry Meynet e Olivier Pedron): Sebastien Amiez, Alexandre Anselmet, Pierrick Bourgeat, Gaetan Llorach, Stephane Tissot e Jean-Baptiste Grange.
Squadra femminile:
Gruppo velocità (allenato da Laurent Chretien con Christophe Saioni e Patrice Paquier): Ingrid Jacquemod, Marie Marchand Arvier, Magda Mattel, Aurelie Revillet, Marion Rolland et Clothilde Weyrich.
Gruppo tecniche (Pascal Sylvestre e Anthony Sechaud): Aurelie Santon, Laurence Lazier, Audrey Peltier, Marion Bertrand. Florine De Leymarie, Laure Pequegnot, Sandrine Aubert e Vanessa Vidal.
Gruppo polivalente (Pierre-Yves Albrieux): Anne Sophie Barthet, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Tessa Worley e Aude Aguilaniu. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 31/01/2006 ] - Anche Fanara nella lista francese
Dopo le numerose polemiche sollevate dall'esclusione del ventiquattrenne Thomas Fanara dalla prima lista dei convocati francesi per le Olimpiadi di Torino, il comitato olimpico transalpino ha deciso di accordare al giovane gigantista una deroga sui risultati minimi previsti. Fanara, che in questa stagione ha colto un quinto ed un 14imo posto, non rientrava infatti nel minimo di 4 piazzamenti nei trenta fissato ad inizio stagione dalla Federazione Francese. L'iniziale esclusione aveva generato parecchie critiche visto che il quinto posto centrato da Fanara ad Adelboden rimane il miglior risultato della squdra transalpina in questa stagione. Il giovane francese entrerà quindi a far parte del quartetto di gigante: a cedergli il posto sarà molto probabilmente Gauthier De Tesseries che verrà dirottato in Super-g. Ieri intanto lo stesso comitatpo olimpico aveva annunciato la convocazione della ventenne velocista Marie Marchand-Arvier. Questo dunque l'elnco aggiornato: Uomini: Antoine Dénériaz, Pierre-Emmanuel Dalcin, Frédéric Covili, Pierrick Bourgeat, Joël Chenal, Jean-Pierre Vidal, Yannick Bertrand, Gauthier De Teissieres, Stéphane Tissot, Raphaël Burtin, Jean-Baptiste Grange, Thomas Fanara. Donne: Carole Montillet, Ingrid Jacquemod, Christel Pascal, Laure Péquegnot, Florine de Leymarie, Julie Duvillard, Anne-Sophie Barthet, Vanessa Vidal, Marie Marchand-Arvier. (continua)

[ 25/01/2006 ] - I Francesi per Torino
Questo l'elenco completo degli atleti transalpini convocati per le Olimpiadi di Torino 2006, manca a sorpresa il giovane gigantista Thomas Fanara, miglior interprete francese della disciplina in questa stagione: Uomini: Antoine Deneriaz, Pierre-Emmanuel Dalcin, Jean-Baptiste Grange, Frédéric Covili, Pierrick Bourgeat, Joël Chenal, Jean-Pierre Vidal, Yannick Bertrand, Gauthier De Teissieres, Stéphane Tissot, Raphaël Burtin. Donne: Carole Montillet-Carles, Ingrid Jacquemod, Christel Pascal, Laure Pequegnot, Florine De Leymarie, Vanessa Vidal, Julie Duvillard, Anne-Sophie Barthet (continua)

[ 16/01/2006 ] - Coppa Europa a Oberjoch: bene Eisath
Durante lo scorso weekend si sono disputati a Oberjoch (GER) uno slalom e un giganti valevoli per la Coppa Europa. Nella prima gara, il gigante di sabato 14, si è imposto il 23enne finlandese Jukka Rajala, davanti al talentino francese Thomas Fanara e al nostro Florian Eisath, che rimane saldamente al comando della coppetta di specialità. Al quarto posto il 20enne elvetico Carlo Janka seguito dall'azzurro Michael Gufler. Nei 30 anche Alessandro Roberto (14°), Mirko Deflorian (15°), Alexander Ploner (17°), Wolfang Heel (19°) e il 21enne Kurt Pittschieler (26°). Il giorno seguente lo slalom è andato allo svedese Jens Byggmark davanti al connazionale Anton Lahdenperae e al francese Gaetan Llorach. Anche grazie a questo risultato i giovani svedesi mantengono il dominio nella classifica di specialità: guida Hargin (svezia) davanti a Byggmark (svezia) , Dreier (austria) e Lahdenperae (svezia).Migliore degli azzurri il livignasco Luca Moretti, 12°; vanno a punti anche Manuel Pescollderungg (23°), Luca Tiezza (26°)e Matteo Marsaglia (28°). (continua)

[ 07/01/2006 ] - Divin Raich sul Kuonisbärgli
Spettacolo ad Adelboden, sul leggendario Kuonigsbärgli Benjamin Raich detta la sua legge gigante. L’austriaco bissa il successo di Kranjska Gora, a dimostrazione che oggigiorno è il dominatore tra le porte larghe. Nella seconda manche il “fulmine di Piztal” stava per deragliare nella porta in diagonale che immetteva nel muro finale: tuttavia il grosso vantaggio sugli avversari gli ha permesso di tagliare il traguardo con ancora mezzo secondo di vantaggio. Sul podio con Benni troviamo "nonno" Nyberg in seconda piazza e l’austriaco Stephan Goergl in terza, ex aequo con Kalle Palander. La francia in onore di seve mantiene gli impegni sugli alpeggi gelati elvetici: Tomas Fanara chiude quinto e Joel Chenal ottavo con il miglior tempo nella seconda manche. Ex aequo con il giovanotto di La Rosiere ci sono Patrik Bechter e Davide Simoncelli. Il poliziotto di Lizzana non riesce a trovare ritmo nell seconda manche nonostante abbia concluso al terzo posto la prima sessione. Massimiliano Blardone chiude undicesimo, Manfred Mölgg dodicesimo, Arnold Rieder diciannovesimo e Giorgio Rocca Ventitreesimo. Non si qualifica per la seconda Alessandro Roberto mentre Mirko Deflorian, Alberto Schieppati e Alexander Ploner escono nella prima discesa. (continua)

[ 15/12/2005 ] - Florian gigante? Risposta Eisatha
E tre. Florian Eisath centra il terzo successo consecutivo in gigante in Coppa Europa. Dopo le vittorie a Valloire, ecco il trionfo a San Vigilio di Marebbe. Il finanziere altoatesino in forza alla squadra B, adesso è davvero pronto per la massima serie. Sul podio l'altro azzurro Michael Gufler, e quindi il francese Thomas Fanara. Quindi Manfred Moelgg chiude 9°, Alessandro Roberto 12°, Wolfgang Hell 13°, Alexander Ploner 16° e 27° Omar Longhi. Poi Alexander Ortler è 35°, Patrick Thaler 37°, Kurt Pittschieler 41°, Matteo Marsaglia 45°, Cristian Deville 47°, Nicholas Bolner 49° e Alex Hapapcher 51°. Edoardo Zardini, Luca Tiezza e Hannes Paul Schmid non si sono qualificati per la seconda manche. Non hanno portato a termine la prima sessione invece Davide Simoncelli e Mirko Deflorian. (continua)

[ 12/10/2005 ] - I Francesi per Soelden
Si sono svolte nei giorni scorsi a Tignes le selezioni interne al team maschile francese per il gigante di Soelden. Gli atleti transalpini presenti saranno: Joel Chenal, Frederic Covili, Gauthier De Tessieres, Thomas Fanara, Freddy Rech e Adrien Theaux. Poichè Covili non è ancora al top della forma a causa dell'infortunio al ginocchio patito ai Mondiali sarà chiamato anche il giovane Thomas Frey, come riserva, che potrà all'ultimo momento prendere il posto del campione francese. (continua)

[ 03/05/2005 ] - Ecco le squadre francesi per la stagione 2005/2006
La Federazione francese ha comunicato le compagini che affronteranno la stagione olimpica 2005/2006. Uomini: Antoine Deneriaz, Joel Chenal, Jean-Pierre Vidal, Pierrick Bourgeat, Frederic Covili, David Poisson, Gauthier de Tessieres, Yannick Bertrand, Nicolas Burtin, Pierre Emmanuel Dalcin, Freddy Rech, Sebastien Fournier-Bidoz, Stphane Tissot, Raphael Burtin, Marc Bottollier-Lasquin, Sébastien Amiez, Thomas Fanara, Johan Clarey, Alexandre Anselmet, Julien Lizeroux, Vincent Millet e Gaetan Llorach. Donne: Carole Montillet, Ingrid Jacquemod, Laure Pequegnot, Christel Pascal, Magda Mattel, Florine De Leymarie, Marie Marchand Arvier, Laurence Lazier, Mariona Rolland e Audrey Peltier. Tra le novità, la Pequegnot che rinuncierà al team personale. (continua)

[ 23/03/2005 ] - All'Alpe d'Huez i Campionati Francesi
All'Alpe d'Huez stanno andando in scena i Campionati Assoluti Francesi. Ecco i risultati delle prime competizioni: nel gigante maschile Jean-Pierre Vidal ha vinto il titolo, precedendo Guauthier De Tesseries e Thomas Fanara. Nello slalom speciale Stephane Tissot ha messo il sigillo, su Pierre Pasquin e Sebastien Amiez. Quindi la libera femminile: Marrion Rolland ha avuto la meglio su Ingrid Jaquemod e su Magda Mattel. Adesso aspettiamo il proseguo dei Campionati transalpini, nella celebre località tappa del Toure de France. (continua)

[ 26/12/2004 ] - Al Tonale Longhi vince una Fis e il Gigantissimo
Tre giorni di gare al Passo del Tonale: protagonista è l'atleta di casa Omar Longhi, da quest'anno con il gruppo sportivo della Finanza e autore di ottime prestazioni in Coppa Europa in questa prima parte di stagione. Longhi vince il primo dei due giganti Fis in programma che recuperavano le competizioni in programma a Solda. Sul podio il francese Thomas Fanara e l'azzurro Kurt Pittschieler. Quindi 4° Patrick Staudacher, 5° l'argentino Cristian Javier Simari Birkner e 6° Stefan Thanei. L'altro gigante Fis, in cui Longhi è uscito nella prima manche, ha visto il successo di Walter Girardi, aggregato alla squadra B da ottobre, che precede Konstantin Sats e Stefan Thanei. 4° Fanara, 5° Matteo Marsaglia e 6° Staudacher. Infine la tredicesima edizione del Gigantissimo: Longhi ha avuto la meglio, davanti a Walter Girardi e Christopher Povinelli. 4° Francesco Santus, 5° Daniel Giacomelli, 6° Giovanni Bradanini, 7° Luca Cattaneo. Tra le donne è stata sempre un’atleta locale a trionfare, Elena Tagliabue, già in squadra nazionale. (continua)

[ 08/07/2004 ] - Anche Amiez, Llorach, Anselmet e Fanara a Fischer
Quattro nuovi acquisti per Fischer: gli slalomisti francesi Sebastien Amiez, Gaetan Llorach, Alexandre Anselmet e Thomas Fanara hanno deciso di passare alla scuderia austriaca. La "pattuglia" Fischer continua con grande successo la "campagna acquisti" per il biennio 2004-2006, che nei Mondiali di Bormio e nelle Olimpiadi di Torino ha gli eventi piu`significativi. (continua)

[ 30/03/2004 ] - Gare Fis in Francia. Moretti 4° a La Plagne
Ecco i risultati delle gare Fis che si sono svolte in questi giorni in Francia. A La Plagne, nel primo dei due giganti Fis in programma, Luca Moretti si è classificato al 4° posto. Prima del ventiquatrenne livignasco dell'Esercito, Thomas Fanara, Romuald Licinio e Gregory Roux Vollon. L'altro gigante ha segnato il successo di Gauthier De Tessieres, davanti Freddy Rech e Thomas Frey. Nei giganti disputati a La Rosiere, si registrano i successi dell'eroe di casa Joel Chenal e del velocista David Poisson. Nella prima gara Joel ha superato Poisson e Cyprien Richard. Nella seconda competizione oltre il Piccolo San Bernardo, prima e seconda piazza invertita rispetto al gigante del giorno prima; terzo infine Antoine Tissot. A Les Arcs due slalom: ha la meglio Julien Lixeroux su Stephane Tissot e Gatean Llorach, nell'altro speciale si impone Jean-Baptiste Grange davanti a Sebastien Amiez e Steve Missillier. Domani un'altro gigante a La Plagne. Intano dopo le gare veloci, a Rogla e Krovec le tecniche dei campionati assoluti sloveni. Mitja Kunc ha vinto il titolo dello slalom speciale davanti al veterano Jure Kosir e a rene Mlekuz. Tra le ragazze Ana Drev ha suTerato tina Maze e Ana Kobal. A Kravec erano in programma i giganti: annullato quello maschile che sarà recuperato il 16 aprile e tra le ladies Tina Maze si prende la rivincita su Ana Drev, poi terza la giapponese Kumiko Kashiwagi. (continua)


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