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[ 15/09/2024 ] - Val Gardena: ispezione FIS sulla Saslong
Quando in autunno i rappresentanti della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard (FIS) arrivano in Val Gardena per la consueta riunione, significa che la prossima edizione della classica altoatesina della Coppa del Mondo è ormai alle porte.È quanto accaduto anche giovedì, quando, a poco più di tre mesi dall’evento, si è analizzata nel dettaglio l’edizione della Saslong Classic dello scorso anno e si sono delineate le prospettive per l’edizione di quest’anno, in programma il 20 dicembre (Super-G) e il 21 dicembre (discesa libera).I direttori di gara della FIS Markus Waldner e Hannes Trinkl e l'assistente Raimund Plancker, hanno subito concordato su un punto durante la loro visita nella nuova sede del Saslong Classic Club a Santa Cristina: le gare di Coppa del Mondo del dicembre 2023 sono state di altissimo livello e hanno suscitato grande interesse a livello internazionale.Un riconoscimento che Rainer Senoner (presidente e direttore di gara), Werner Perathoner (vicedirettore di gara) e il responsabile della pista Horst Demetz, alla presenza di Massimiliano Rinaldi (in rappresentanza della FISI), hanno accolto con soddisfazione. Questo elogio rappresenta un ulteriore stimolo per tutto il Comitato Organizzatore della Val Gardena a garantire anche quest’anno gare di velocità impeccabili, accompagnate da un programma collaterale coinvolgente.In vista della 57/a Saslong Classic, durante questo incontro ufficiale sono state discusse alcune piccole modifiche, come dettagli sulla preparazione della pista. Si è anche fatto il punto sulle strutture interne del Comitato Organizzatore, che poggiano su solide basi."In tutti i settori si sta lavorando molto bene e, grazie ai nostri responsabili dei team che da settimane operano con grande impegno, i preparativi sono a buon punto", ha spiegato Senoner. Il presidente del Saslong Classic Club ha inoltre annunciato che a fine novembre, prima delle tradizionali gare FIS, si terrà nuovamente la Speed Clinic, un campo di ... (continua)

[ 09/09/2024 ] - Ispezione FIS sulla Stelvio di Bormio
Per gli appassionati del Circo Bianco della Coppa del Mondo FIS l’appuntamento segnato in rosso è quello del 28 e 29 dicembre 2024, quando i più forti velocisti a livello globale torneranno a sfidarsi in Alta Valtellina.Il percorso verso quella che è ormai una delle grandi classiche della velocità si è ufficialmente aperto il 4 e 5 settembre, con l’arrivo della delegazione della FIS per il consueto sopralluogo e briefing con gli organizzatori locali, a poco meno di quattro mesi dalla Discesa Libera e il Super-G di Coppa del Mondo sulla mitica pista Stelvio. Oltre al Chief Race Director di Coppa del Mondo Maschile Markus Waldner, alla visita on-site hanno partecipato per la FIS anche Hannes Trinkl, Race Director della Coppa del Mondo per le discipline veloci – nonché, nel suo passato da atleta, dominatore della Stelvio nelle edizioni 1993 e 2000 – il suo omologo per le discipline tecniche Janez Hladnik, e l’Assistant Race Director per le discipline veloci Raimund Plancker.La visita ha infatti offerto l’occasione per verificare l’avanzamento delle operazioni verso Milano-Cortina 2026, quando Bormio sarà casa dello sci alpino al maschile in tutte le discipline, oltre che del debutto assoluto dello sci alpinismo in un evento a cinque cerchi. In vista delle tappe di Coppa del Mondo di dicembre 2024, la FIS ed il Comitato Organizzatore hanno condiviso alcuni importanti interventi sul terreno di gara, mirati soprattutto ad accrescere ulteriormente il livello di sicurezza di una delle piste più spettacolari del circuito mondiale. Grazie all’ampliamento della superficie lavorabile, infatti, nuove reti A saranno installate sotto la partenza e sul Canalino Sartorelli dopo il salto della Rocca, mentre saranno estese nel settore di Pian dell’Orso. Sono tuttavia molti i progetti al vaglio del comitato locale e della FIS per rendere l’esperienza della Stelvio sempre più unica e appassionante, soprattutto per il pubblico, anche in vista dell’orizzonte Milano-Cortina 2026. "La ... (continua)

[ 29/12/2023 ] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - superg maschile
10/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 50/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kriechmayr V. 3) Meillard L. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 28/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 58/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in superg 184/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in superg per Raphael Haaser è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 45/o podio della carriera, il 23/o in superg il miglior azzurro è Pietro Zazzi, 29/o in 1.30.88, pettorale #50 l'Italia ha conquistato 2 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 285; Austria 207; Francia 84; Norvegia 60; Canada 35; U.S.A. 34; Germania 10; Finlandia 8; Italia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#13] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.9 [#8] - 1991 ; Blaise Giezendanner (FRA) pos.17 [#29] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.18 [#22] - 1991 ; Daniel Hemetsberger (AUT) pos.24 [#11] - 1991 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.25 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Marco ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - discesa maschile
9/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 49/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 2/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in discesa 98/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in discesa per Marco Odermatt è il 57/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Cameron Alexander è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 6/o in 1.52.88, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 226; Francia 183; Canada 92; Italia 74; Austria 74; U.S.A. 26; Slovenia 24; Germania 22; Finlandia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.16 [#24] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#21] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.13 [#25] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.28 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.9], Wiley Maple (USA)[pos.12], Pietro Zazzi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Raphael Haaser (AUT)[pos.14], Alexis ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Aspen 2023 - discesa maschile
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/a di 10 discese della stagione 21/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Fill P. 3) Janka C. 1994: 1) Mullen C. 2) Skaardal A. 3) Vitalini P. 1994: 1) Trinkl H. 2) Mullen C. 3) Girardelli M. 1992: 1) Mahrer D. 2) Besse W. 3) Ortlieb P. 1991: 1) Heinzer F. 2) Skaardal A. 3) Hoeflehner H. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 21/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 17/o in discesa 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in discesa per James Crawford è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.32.57, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 125; Austria 105; Norvegia 100; Italia 98; Canada 93; U.S.A. 74; Francia 66; Germania 66; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#9] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.2 [#12] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#11] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.22 [#4] - 1997 ; Marco Kohler (SUI) pos.24 [#49] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.28 [#44] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Marco Kohler (SUI)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2017); 3/o Pietro Vitalini (1994); primi punti in carriera per: Marco Kohler (SUI); Sam Morse (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2022; classifica di discesa ... (continua)

[ 29/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - superg maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 6 superg della stagione 48/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 16/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 39/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in superg 167/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 30/o podio della carriera, il 18/o in superg per Loic Meillard è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 19/o in 1.32.07, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 250; Austria 177; Canada 70; Francia 67; Norvegia 56; U.S.A. 39; Italia 31; Germania 26; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#26] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.22 [#32] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.27 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.15], Andreas Ploier (AUT)[pos.17], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.22], Lukas Feurstein (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Jeffrey Read ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - discesa maschile
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 12 discese della stagione 47/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 14/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in discesa 409/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 111/a in discesa per James Crawford è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 35/o podio della carriera, il 14/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.56.92, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 133; Canada 129; Italia 106; U.S.A. 67; Norvegia 64; Francia 23; Germania 13; Cile 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.14 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#20] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Pietro Zazzi (ITA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.7], Julian Schuetter (AUT)[pos.22], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.26], Henrik Von Appen (CHI)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 15/12/2022 ] - Luce verde per Bormio
Luce verde sulla Stelvio. I delegati della FIS in mattinata hanno proceduto, come da prassi, allo snow control e, dopo aver visionato la pista bormina da cima a fondo, hanno dato l’ok per le due gare di Coppa del Mondo di fine anno: la classica discesa del 28 dicembre e il superG del 29 dicembre.Le nevicate della scorsa settimana ma ancor più la neve artificiale sparata in questo periodo, grazie anche alle basse temperature, hanno consentito di presentare una Stelvio già in buonissime condizioni in vista del doppio appuntamento con la Coppa del Mondo.Presenti a Bormio Markus Waldner, responsabile della Coppa del Mondo maschile di sci alpino, Hannes Trinkl, direttore di gara delle discipline veloci e due volte capace di domare la Stelvio da atleta nel 1993 e nel 2000, e la new entry Raimund Plancker, ex coach azzurro e ora assistente del direttore di gara, oltre a Massimo Rinaldi che è il direttore di gara a Bormio.Già montate le reti A, nei prossimi giorni si procederà con il montaggio delle reti B e poi con le varie procedure necessarie a far brillare come non mai la Stelvio in vista delle prove cronometrate, al via dal 26 dicembre, e, soprattutto, delle gare del 28 e del 29 dicembre.  (continua)

[ 22/10/2022 ] - Nonostante tutti gli sforzi saltano le discese maschili a Cervinia
Il Comitato Organizzatore e la FIS hanno dovuto purtroppo arrendersi: nonostante gli sforzi e il controllo neve posticipato di una settimane il Race Director Hannes Trinkl insieme con Raimund Plancker hanno dovuto constatare che non ci sono le necessarie condizioni di sicurezza per gareggiare il prossimo 29/30 ottobre.La pista Gran Becca è per lo più pronta ma l'ultimo tratto, quello che è stato preparato negli ultimi giorni, è stato colpito duramente dalla pioggia e fuori dal tracciato ci sono terre e sassi.Dunque le prime gare maschili veloci della stagione, il famoso "Speed Opening" che doveva andare in scena per la prima volta, deve essere annullato.La FIS ha reso noto che queste gare non saranno recuperate, anche perchè atleti e materiali devono viaggiare quanto prima in direzione del Nordamerica."Abbiamo fatto così tanto nelle ultime settimane e mesi. Logisticamente siamo pronti; sulla pista il team ha dato tutto fino alla fine per poter preparare anche l'ultima parte. Alla fine purtroppo dobbiamo riconoscere che la natura è sempre più forte dell'uomo" ha dichiarato il presidente del Comitato Organizzatore Franz Julen.LA FIS, per bocca del Segretario Generale Michel Vion, ha comunque applaudito il Comitato: "Non è certamente colpa loro. Lo Speed Opening è un progetto nuovo e unico su cui continueremo a credere. C'è la possibilità che il meteo cambi, per cui daremo la possibilità di rimandare a martedì la decisione sulle gare femminili."Dunque appuntamento tra tre giorni, nella speranza di salvare le discese femminili del 5/6 novembre. (continua)

[ 16/10/2022 ] - Cervinia Speed Opening: controllo neve rimandato a sabato 22
Questa mattina era previsto il controllo neve sulla 'Gran Becca',  il tracciato di Zermatt-Cervinia in previsione dello Speed Opening del 29/30 ottobre (doppia discesa maschile) e 5/6 novembre (doppia discesa femminile).La FIS ha deciso di concedere una settimana in più agli organizzatori, in attesa di un calo delle temperature che possa permettere di completare la copertura della pista.Erano presenti il Chief of Race Rainer Senoner e il presidente del Comitato Organizzatore Franz Julen, nonchè il responsabile delle gare veloci maschili Hannes Trinkl.Al momento la neve manca negli ultimi 300 metri del tracciato, e serviranno 2 o 3 notti di freddo per completare il lavoro, e poichè il meteo prevede temperature basse per i prossimi giorni, la FIS ha deciso di posticipare il controllo neve ufficiale."Siamo grati alla FIS per questo - spiega Julen - la FIS crede nel successo di questa prima edizione dello Speed Opening, continueremo a lavorare per fare in modo che le discese si possano disputare."Il tempo però stringe: il 22 ottobre, giorno della prima gara della Coppa del Mondo femminile a Soelden, è a soli 4 giorni dalla prima prova cronometrata maschile, in programma mercoledì 26 ottobre. (continua)

[ 20/09/2022 ] - Ispezione FIS positiva in Val Gardena
L'ispezione estiva sulla pista da discesa gardenese, svolta da rappresentanti della Federazione Internazionale Sci FIS e del Saslong Classic Club, è da tempo tra i punti fissi nella preparazione in vista della stagione di Coppa del mondo. Così è stato anche di recente, quando sono stati discussi alcuni miglioramenti per l'evento simbolo altoatesino. La Coppa del mondo di sci alpino quest'anno farà tappa in Val Gardena venerdì 16 (super-G) e sabato 17 dicembre (discesa libera).La delegazione, composta da esponenti del comitato organizzatore locale e dai responsabili delle gare FIS Markus Waldner e Hannes Trinkl, dall'assistente di Waldner Raimund Plancker, dalla coordinatrice Media della FIS Charlotte Chable e dal regista Sandro de Manincor, ha trascorso la mattinata sulla storica pista da discesa altoatesina. In alcuni punti della Saslong è stato fissato il posizionamento di nuove telecamere, che nel fine settimana prima di Natale porteranno delle immagini ancora più spettacolari sugli schermi degli spettatori a casa.Nel pomeriggio Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club, ha gettato uno sguardo sui preparativi in corso. "Quest'anno festeggeremo ben due anniversari. Da un lato la Saslong Classic andrà in scena per la 55a volta, dall'altra si terranno la 99a e la 100a gara sulla storica pista gardenese. Tutto questo fa sì che per noi la Coppa del mondo di quest'anno sia molto speciale", ha spiegato Senoner. Per quanto riguarda i preparativi per l'anniversario, il comitato organizzatore gardenese è del tutto in linea con i tempi. "Ciascun responsabile nel nostro team ha pienamente sotto controllo il suo settore. Siamo contenti che, dopo due edizioni caratterizzate dalla pandemia, quest'anno si terrà una Saslong Classic 'normale' sotto questo punto di vista, davanti a un pubblico gremito e con un programma collaterale e che possiamo festeggiare in modo appropriato la 55a edizione", ha proseguito Senoner.Per quanto concerne il programma sportivo, la Val ... (continua)

[ 10/07/2022 ] - Raimund Plancker entra nello staff della FIS
Una notizia nell'aria da tempo, ma ufficializzata dalla FIS solo mercoledì scorso: l'ex coach azzurro Raimund Plancker entra nello staff della federsci internazionale come FIS Assistant Race Director per le discipline veloci maschili, e lavorerà direttamente con il Direttore di settore Hannes Trinkl. L'ex velocista austriaco e il coach azzurro si prenderanno cura delle gare veloci di Coppa del Mondo.Emmanuel Couder prende il ruolo di Alpine Operational Event Coordinator dopo aver lavorato nella CdM negli ultimi 7 anni con il Race Director Markus Waldner, ora il francese sarà meno operativo sul campo ma si concentrerà sugli aspetti di marketing e televisione per migliorare la qualità e l'attrattività del circuito; Couder lavorerà anche sulla sicurezza e come punto di contatto con i comitati organizzatori.Novità anche nel settore tecnico maschile dove lo sloveno Janez Hladnik è stato nominato nuovo FIS Race Director: con oltre 30 anni di esperienza come coach, Hladnik negli ultimi 12 ha ricoperto il ruolo di Head Coach della nazionale russa e prima ancora ha lavorato in quella finlandese.Infine cambiano di ruolo anche Mike Kertesz e Andreas Kroenner che diventano Director of Race Operations rispettivamente per il circuito maschile e femminile. (continua)

[ 20/05/2022 ] - Ispezione Fis alla "Speed Opening Matterhorn Cervino"
Si è tenuta mercoledì l’ispezione estiva della Fis per la “Speed Opening Matterhorn-Cerviniaoe, già in calendario per il prossimo autunno con le gare della velocità maschile del 29-30 ottobre e di quella femminile del 5 e 6 novembre.Erano presenti all’ispezione: Markus Waldner, Hannes Trinkl, Peter Gerdol, Alberto Senigagliesi, Andi Kroenner, e naturalmente il comitato organizzatore composto da FISI, Swisski, Cervino Spa, Zermatt Zbag, Regione Valle d’Aosta, Canton Vallese, Srg, la televisione svizzera tedesca che si occuperà della produzione televisiva e Infront per la commercializzazione dei diritti.C’è stata anche la visita del presidente Fis Johan Eliasch, che ha voluto seguire i lavori in prima persona.Il primo appuntamento è stato il meeting di martedì sera, quando tutte le parti si sono concentrate sugli aspetti organizzativi. Gli uomini soggiorneranno a Zermatt, mentre le donne a Cervinia. Saranno creati due villaggi, uno a Cervinia e uno a Zermatt, entrambi dotati di megaschermo sul quale saranno trasmesse le gare, che potranno quindi essere seguite contemporaneamente dai pubblici delle due località.Didier Defago, il designer della pista, in accordo con Trinkl e Senigagliesi hanno tracciato il percorso di gara e hanno già valutato che serviranno 18 km di reti B per la messa in sicurezza dei quasi 3,5 km di pista.Altro elemento che sarà valorizzato sarà il confine fra Svizzera e Italia, a ricordare che quelle sul Cervino saranno le prime gare transfrontaliere nella storia della Coppa del mondo. Probabilmente, il confine sarà ben visualizzato grazie ad un arco che segnerà anche un intermedio. E’ evidente che su quel confine saranno costruite ulteriori storie che permetteranno di raccontare al meglio queste gare davvero ricche di suggestioni.La parte finale del ghiacciaio e della pista sarà ricoperta da teli per salvaguardare la tenuta del manto nevoso durante l’estate, che si prevede molto calda.Nel complesso, il giudizio della Fis è stato positivo. Sono ... (continua)

[ 29/12/2021 ] - Fantaski Stats - Bormio 2021 (1) - superg maschile
15/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 46/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 24/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 14/o in superg 167/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in superg per Raphael Haaser è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 24/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.29.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 53 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 157; Francia 113; Norvegia 100; U.S.A. 63; Italia 53; Germania 36; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#31] - 1981 ; Raphael Haaser (AUT) pos.2 [#25] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Roy Piccard (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Roy Piccard (FRA) torna ... (continua)

[ 28/12/2021 ] - Fantaski Stats - Bormio 2021 - discesa maschile
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 45/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 20/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 16/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 26/o in discesa 125/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in discesa per Marco Odermatt è il 20/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 160; Austria 158; Italia 142; Germania 72; U.S.A. 59; Francia 47; Norvegia 40; Slovenia 23; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#8] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.24 [#35] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.25 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Pietro Zazzi (ITA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Dominik Schwaiger (GER)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: Fis Race director Couder positivo al Covid19
Dopo il meteo avverso un'altra tegola su queste Finali di coppa del mondo cade sulla testa della Fis: il race director delle gare maschili Emmanuel Couder è stato trovato positivo ad un test covid.Lo comunica la Fis con una nota nella quale si spiega che, il vice del direttore della coppa del mondo Markus Waldner, è già stato posto in isolamento. Tutte le persone che sono venute a contatto con lui in questi giorni di permanenza a Lenzerheide, compresi i membri dello staff Fis,  sono già state nuovamente testate e lo saranno ogni giorno da qui in avanti. Il race director delle gare veloci maschili Hannes Trinkl assumerà fino al termine delle Finali di coppa del mondo le responsabilità fino ad ora attribuite a Couder. (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Domme Paris: "Questa non è una discesa da mondiale"
E' molto arrabbiato Dominik Paris al termine della prima prova cronometrata valida per la discesa libera valida per i Mondiali a Cortina d'Ampezzo. Nonostante abbia fatto segnare il miglior tempo - anche se con alcuni salti di porta-  sulla nuova pista iridata "Vertigine" il velocista altoatesino non le manda a dire, bastava vedere la sua faccia nera appena giunto al traguardo."Questa non è una discesa libera da Mondiale - ha dichiarato un arrabbiatissimo Paris ai microfoni della tv austriaca Orf - In una discesa abbiamo bisogno di curve aperte. Mi fa male al cuore dire queste cose. Ma è impostato così storto che ti fa male anche ai dischi delle vertebre". Critiche di Domme che hanno trovato sponda anche tra austriaci, svizzeri e molti altri velocisti che hanno pagato la tracciatura troppo angolata soprattutto tra i due salti - Vertigine e Ghedina - con salti di porta. Lo stesso Beat Feuz nella chat degli atleti ha ammesso che il pubblico non si sarebbe certo divertito a vedere una discesa come questa.La Fis dal canto suo per bocca di Markus Waldner e del tracciatore Hannes Trinkl hanno già deciso alcune correzioni. "Avevamo scelto di tracciare così per dare maggior sicurezza soprattutto prima del salto che ieri in superG aveva dato qualche problema - ha dichiarato Waldner - riproponendolo anche in altre sezioni del tracciato. Questa era stata la nostra filosofia alla vigilia per dare maggior sicurezza. Difficile dire cosa nno ha funzionato. Comunque apriremo qualche porta e domani sarà tutto perfetto e più divertente". Domani dunque appuntamento con la seconda prova cronometrata (ore 13.00) in vista della discesa in calendario domenica.  (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: polemiche sulla tracciatura della discesa uomini
La prima prova cronometrata delle due previste valida per la discesa maschile iridata sulla "nuova" pista Vertigine di questi Mondiali sta scatenando qualche polemica tra atleti ed addetti ai lavori. L'alto numero di atleti tra cui anche il nostro Dominik Paris - miglior tempo ma con ben 4 porte saltate - che non hanno completato il traning senza errori hanno aperto una polemica con la Fis ed in particolare con Hannes Trinkl, il responsabile Fis della tracciatura delle discese.Sotto accusa in particolare i due passaggi in uscita dai due salti - Vertigine e Ghedina - dove l'angolazione della tracciatura ha messo in difficoltà molti atleti, portandoli all'errore compensato con il tradizionale salto di porta. I diretti interessati chiedono una revisione della tracciatura in previsione della seconda ed ultima prova prevista domani, prima della gara in calendario domenica. Hannes Trinkl interpellato ai microfoni della tv austriaca Orf ha ammesso la problematica. "Purtroppo questa è una pista che fino ad oggi, ad eccezione del superG di ieri, tutti gli atleti non hanno mai provato - ha ammesso Trinkl - e questo è sicuramente fonte di problemi. La cancellazione dello scorso anno delle finali di coppa del mondo che valeva anche come test event per la rassegna iridata non ci ha dato una mano. Ora stiamo analizzando la situazione alla luce delle discese odierne per cercare di trovare una soluzione. Le criticità ci sono e noi siamo qui per risolverle".Ricordiamo che il tracciato della Vertigine è stato n parte provato solo dagli atleti azzurri in occasione due anni fa dei campionati italiani, ma era una pista incompleta, mancando tutta la parte iniziale di spinta e con condizioni di neve completamente diverse da quelle odierne. Le gare tricolori sono state infatti disputate a metà marzo con neve molto più molle e con una tracciatura più semplice avendo tra i partecipanti anche atleti normalmente non facenti parte dei circuiti maggiori di Coppa Europa e Coppa del Mondo.  (continua)

[ 08/02/2021 ] - Cortina 2021: Markus Waldner assente, resta a casa.
Sono numerosi gli  assenti tra atleti e addetti ai lavori per infortuni e positività al Covid a questa rassegna iridata di Cortina 2021. Tra questi anche il direttore della coppa del mondo maschile, l'italiano Markus Waldner. Il responsabile del circo bianco maschile, trovato positivo al Covid al termine della tappa di Flachau l'11 gennaio scorso, si trova ancora in auto isolamento nella sua casa di Bressanone."Sono qua sul divano - ci ha dichiarato scherzando Waldner - mi guarderò i mondiali da casa purtroppo.... Non posso fare diversamente. Potrei uscire, ho finito i miei 20 giorni di isolamento, ma preferisco restare a casa per non mettere a rischio la salute altrui". Sulla cancellazione odierna il tecnico Fis altoatesino ci dice: "Era impensabile gareggiare oggi per la sicurezza degli atleti. Da giovedì il tempo è dato in miglioramento. Credo comunque che sarà un bel Mondiale".Il direttore della coppa del mondo maschile comunque resta sempre in contatto con i suoi diretti collaboratori a Cortina, Emmanuel Couder, suo vice, e Hannes Trinkl responsabile delle gare veloci, per coordinare l'attività sulle piste ampezzane. (continua)

[ 21/01/2021 ] - Kitzbuehel: Austria avanti in prova, ma 2/o c'è Marsaglia e 4/o Paris
E' un austriaco a guidare la classifica in questa seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Kitzbuehel. Su una Streif priva di pubblico, ma perfetta sotto ogni aspetto, il più veloce è stato Vincent Kriechmayr, ma leggermente più lento rispetto al tempo di ieri, chiudendo in 1.55.48. L'austriaco ha preceduto di 44 centesimi il nostro Matteo Marsaglia, abile ad inserirsi su una pista che lui molto ama. Terzo a 45centesimi un altro austriaco, Max Franz. Più staccato, quarto, il nostro Dominik Paris, partito per primo, che paga un distacco più consistente, 84 centesimi. Una prova decisamente migliore quella del carabiniere rispetto a ieri chiusa fuori dai top30. Quinto chiude a +1.10 Carlo Janka. Indietro quest'oggi il più veloce di ieri, lo statunitense Ryan Cochran-Sigle, finito ad oltre due secondi, subito davanti al superstite della pattuglia norvegese Kjetil Jansrud. anche lui decisamente attardato, come pure Hannes Reichelt. terzo ieri in prova ed oggi ad oltre  secondi.Gli altri azzurri: dopo Marsaglia e Paris il migliore è Florian Schieder, pettorale 55, 16/o a +2.10. Finisce ad oltre tre secondi Christof Innerhofer, ieri assente nelle prima prova dopo il siparietto sulla sua positività presunta e poi smentita da un test molecolare effettuato dalla Fisi, che gli ha consentito di raggiungere Kitzbuehel per effettuare questa prova. Il finanziere di Gais conclude a 39/o a +3.04, segno che gli manca un po' di allenamento sulle gambe dopo Bormio. Più indietro ad oltre quattro secondi Davide Cazzaniga, Emanuele Buzzi, alzatosi prima del traguardo, e il giovane Pietro Zazzi.Qualche problema lo ha provocato l'ultimo salto prima del traguardo costato una caduta spettacolare al francese Johan Clarey, finito nelle reti, ma poi rialzatosi immediatamente senza apparenti conseguenze. Per la gara di domani ha garantito Hannes Trinkl, il vice di Markus Waldner assente causa coronavirus, il dente sarà limato per evitare ulteriori ... (continua)

[ 18/01/2021 ] - Markus Waldner positivo al Covid19, Kitzbuehel gestito dai vice
La Fis informa che Markus Waldner, direttore della Coppa del mondo maschile, è risultato positivo al Covid subito dopo le gare di Flachau e si è immediatamente messo in auto isolamento.Tutto I membri dello staff Fis venuti in contatto con Waldner sono stati immediatamente testati e sono risultati tutti negativi. Emmanuel Couder, suo vice, e Hannes Trinkl gestiranno le gare di Kitzbuehel al suo posto. (continua)

[ 09/01/2021 ] - Controllo neve positivo a Kitz
Si è tenuto ieri - con esito positivo - il controllo neve sulla Streif di Kitzbuehel, passaggio formale necessario a due settimane dal weekend di gare, effettuato dal Race Director della FIS Hannes Trinkl, ex velocista austriaco che ben conosce il tracciato.Dunque l'81/esimo Hahnenkammrennen prenderà il via il 19 gennaio con la prima delle tre prove, poi venerdì 22 il superg, cui seguirà la discesa e lo slalom, domenica 24.La Streif è già pronta per la gara, c'è neve in abbondanza, e il freddo ha permesso di poter lavorare al meglio sul tracciato.Purtroppo, per la prima volta nella storia, non ci sarà il pubblico che rende unico e magico questo evento, così come non ci sarà l'estrazione pubblica dei pettorali e la cerimonia di premiazione, tutti eventi seguiti da decine di migliaia di persone, e dunque parte integrante dello spettacolo e dell'atmosfera di Kitz.Quest'anno il dominatore della Streif sarà premiato sul traguardo, alla fine della gara. (continua)

[ 29/12/2020 ] - Fantaski Stats - Bormio 2020 - superg maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 43/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), il 1/o in superg 82/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 16/o podio della carriera, il 11/o in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 18/o in 1.31.45, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; Norvegia 150; Austria 117; U.S.A. 116; Germania 73; Francia 70; Italia 19; Slovenia 14; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.29 [#6] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.28 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.1], Simon Jocher (GER)[pos.15], Roy Piccard (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.8], Loic Meillard (SUI)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); primi punti in carriera ... (continua)

[ 15/09/2020 ] - Eclipse:nuova pista dei Mondiale 2023 a Courchevel
I Mondiali di Courchevel-Meribel 2023 avranno una nuova pista da discesa libera: il suo nome sarà L'Eclipse e sarà  a Courchevel. Il nuovo tracciato è stato realizzato in vista dei mondiali di Courchevel Meribel 2023 e il nome è stato svelato da Perrin Pelen, direttore generale dell'appuntamento iridato nei giorni scorsi in occasione del sopralluogo della Fis.  Si tratta di una nuova pista nera, molto impegnativa e che sarà aperta al pubblico dal prossimo mese di dicembre. A ideare il tracciato sono stati Bruno Tuaire e Jean-Christophe Vidoni con la consulenza di Hannes Trinkl delegato della Fis. I numeri della pista L'Eclipse sono, ovviamente, quelli di un tracciato top: una vertigine di 3200 metri con partenza in cima alla Loze a 2.234 metri di quota. Si parte in campo aperto con una prima parte caratterizzata da pendenze attorno al 30%, poi ci si incunea nel bosco per arrivare fino al villaggio di Praz a 1300 metri di quota.  Il nuovo tracciato non ospiterà solo la discesa libera ma ospiterà tutte le prove maschili dei Mondiali di sci alpino del 2023. Scendendo dai 2230 metri di quota a 1880 troviamo infatti la partenza del superG, a 1725 metri quella del gigante e, infine, a 1495 quella dello slalom speciale.  (continua)

[ 02/03/2020 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda gigante
Il francese Alexis Pinturault è al comando con ampio margine nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Hinterstoder in Austria. Una manche da campioni quella messa in campo dal transalpino sul tracciato "Hannes Trinkl" dove ha vinto per ben due volte in passato. Il francese guida con ampio margine sul croato Filip Zubcic, miglior tempo di manche nella seconda parte di gara, unico a restare sotto il secondo di distacco concludendo a 990 centesimi da un fantastico Pinturault. Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, che già aveva messo giù una bella manche, ma pagando alla fine +1.12 dal campione di Moutiers.Segue con il quarto tempo il francese Matthieu Faivre (+1.27) a precedere lo svedese Matts Olsson (+1.38) e il norvegese Henrik Kristoffersen, partito per primo, stilisticamente perfetto, ma con una sciata non così proficua. Il norvegese, tra i pretendenti alla coppa generale con Pinturault e Kilde, accusa un ritardo più consistente (+1.42).Un gigante decisamente lungo, rispetto alla media, angolato e con il fondo molto mosso a causa della lavorazione con il sale dei giorni scorsi che hanno rovinato un po' la consistenza. L'unico italiano al via nei top15 Luca De Aliprandini mette in campo una manche a due velocità. Prima parte ottimamente corsa restando sotto al secondo di ritardo, ma poi andata incrementandosi nella parte centrale che comunque gli hanno consentito di contenere il distacco chiudendo 7/o a +1.72. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 27/o a +4.09.Discreta manche anche per il leader della graduatoria generale Aleksander Aamodt Kilde, leggermente troppo angolata per le sue caratteristiche, abile comunque a restare vicino ai migliori con il 9/o tempo a +1.88. Chiude appena fuori dai top20 Riccardo Tonetti, 23/o a +3.01, leggermente troppo, ma pare sufficiente per qualificarsi. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 30/o a +4.09. Fuori dai top30 Andrea Ballerin, Roberto Nani, Giulio ... (continua)

[ 29/02/2020 ] - Hinterstoder: Sigillo Kriechmayr in superG
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince sulle nevi di casa di Hinterstoder precedendo l'elvetico Mauro Caviziel e sul compagno di squadra Matthias Mayer.Su neve paccottiglia Vincent Kriechmayr cresciuto su questa pista intitolata al suo ex collega di squadra Hannes Trinkl parte con il pettorale nr.1 e vince il superG maschile di coppa del mondo sulle nevi dell'Alta Austria di Hinterstoder. Pochi centesimi hanno diviso i tre occupanti del podio, solo 8, con il 28enne austriaco che la spunta sull'elvetico Mauro Caviziel, attuale leader di specialità, finito dietro a Kriechmayr per soli 5 centesimi, ma 3 meglio dell'altro austriaco Matthias Mayer finito 3/o. Per lo sciatore di Linz si tratta della 6/a vittoria in carriera, la quarta in specialità, la seconda stagionale dopo quella in Val Gardena dello scorso 19 dicembre sempre in superG.Giornata dove lo spettacolo è rimasto assente per tutta questa gara se si esclude l'uscita a sorpresa di Aleksander Aamodt Kilde che riapre ulteriormente la corsa alla coppa del mondo, dove mantiene però ancora la leadership, incappato in un banale errore di linea che lo ha messo fuori gioco.Sorridono Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen. Il francese è appena fuori dal podio, 4/o a +0.24, riavvicinandosi così al vertice della graduatoria generale, risalendo in seconda posizione a 74 punti da Kilde, mentre Kristoffersen conclude appena fuori dai top20, ma raccoglie punti importanti. Il transalpino Pinturault riesce a stare vicino ai migliori, mentre Beat Feuz, 5/o paga già quasi un secondo di distacco (+0.93), 6/o è Kjetil Jansrud a +1.15.Non buona gara per Mattia Casse. Il migliore della risicata pattuglia azzurra presente, falcidiata da infortuni e ritiri, chiude ad oltre un secondo e mezzo di ritardo (+1.65) frutto di linee troppo stretti nella parte alta e una mancanza di scioltezza. Il valdostano alla fine chiude 8/o, subito davanti al suo collega di squadra Emanuele Buzzi, anche lui leggermente troppo stretto di linea. Conclude ... (continua)

[ 30/12/2019 ] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - superk maschile
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 3 superk della stagione 42/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Fill P. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 26/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 57/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 13/o in superk 81/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 13/o podio della carriera, il 2/o in superk per Loic Meillard è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 2.34.43, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 166; Norvegia 106; Italia 65; U.S.A. 58; Russia 36; Austria 36; Slovenia 26; Germania 20; Repubblica Ceca 12; Svezia 7; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.10 [#12] - 1985 ; Florian Loriot (FRA) pos.15 [#40] - 1998 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6], Stefan Rogentin (SUI)[pos.14], Florian Loriot (FRA)[pos.15], Jan Zabystran (CZE)[pos.19], Florian Schieder (ITA)[pos.25], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.2], Loic Meillard (SUI)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.17], Gilles Roulin ... (continua)

[ 28/12/2019 ] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - discesa2 maschile
13/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 41/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 18/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 14/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 36/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 22/o in discesa 122/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in discesa per Urs Kryenbuehl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 44/o podio della carriera, il 32/o in discesa l'Italia ha conquistato 120 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 183; Francia 136; Italia 120; Austria 109; Norvegia 68; U.S.A. 44; Canada 22; Germania 20; Svezia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.7 [#11] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.13 [#4] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.2], Felix Monsen (SWE)[pos.15], Christopher Neumayer (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); 2/o Peter Fill (2006); Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2010); ... (continua)

[ 27/12/2019 ] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - discesa1 maschile
12/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 40/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (5); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 17/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Dominik Paris (ITA) - 13; 35/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 21/o in discesa 121/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in discesa per Beat Feuz è il 43/o podio della carriera, il 31/o in discesa per Matthias Mayer è il 24/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 115 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 191; Italia 115; Austria 114; Svizzera 109; Norvegia 76; U.S.A. 63; Germania 49; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#2] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#16] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2019); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); 2/o Peter Fill (2006); Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2010); Kristian Ghedina (1996); 4/o Werner ... (continua)

[ 16/12/2019 ] - Semaforo verde Fis per Bormio
Una Stelvio imbiancata da cima a fondo ha fatto bella mostra di sé in occasione del controllo neve tenutosi nella tarda mattinata. L’ex discesista austriaco Hannes Trinkl, uno che conosce bene la pista bormina avendola domata nel 1993 e nel 2000 e che oggi ricopre il ruolo di direttore di gara per le prove veloci di Coppa del Mondo, accompagnato da Massimo Rinaldi, direttore sportivo dello sci alpino azzurro, da Omar Galli, direttore di gara a Bormio, Pasquale Canclini, direttore tecnico di Bormio Ski, e dal “colonnellooe Tino Pietrogiovanna ha ispezionato ieri la Stelvio potendone constatare il completo innevamento e dando quindi l’ok per le due gare di Coppa del Mondo di fine dicembre, la discesa del 28 e la combinata alpina del 29.Un controllo, quello di oggi, che è di routine a 10 giorni dall’inizio di un altro grande fine anno bormino dedicato alla Coppa del Mondo di sci alpino, con gli uomini jet impegnati in due gare di spessore assoluto. Malgrado l’innalzamento delle temperature, il delegato FIS Hannes Trinkl ha trovato una Stelvio con un ottimo fondo e ha potuto constatare come gli organizzatori bormini abbiano stoccato a quota 2000 metri una buona quantità di neve, utilizzabile in caso di necessità per preparare a dovere la pista per discesa e combinata. Ottimo il lavoro eseguito fin qui sulla pista dagli uomini coordinati da Omar Galli che hanno posizionato da tempo le reti di protezione A su tutto il percorso e che stanno terminando di piazzare anche le reti B.“Tutto si è svolto regolarmente, il delegato FIS Hannes Trinkl ha potuto constatare che di neve sulla Stelvio ce n’è in abbondanza e che il fondo è ben compatto – dice Omar Galli – Ora attendiamo il 22 dicembre per decidere come operare (se bagnare o meno la pista in base alle temperature) al meglio e consegnare agli atleti una Stelvio perfetta per le prime prove programmate per il 26 dicembre e, ovviamente, per le gare del 28 e del 29 dicembreoe. (continua)

[ 04/11/2019 ] - Paris cittadino onorario di Bormio
La pista Stelvio di Bormio, simbolo di velocità e adrenalina nel mondo della neve, ha recentemente ottenuto il più alto riconoscimento a livello internazionale ricevendo l’assegnazione di tutte le gare dello sci alpino maschile alle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. Una certificazione del valore della pista che dal 1985 ad oggi è il palcoscenico più importante della velocità, insieme a Kitzbuehel. Vincere sulla pista Stelvio significa scrivere il proprio nome tra i grandi campioni nella storia dello sci alpino.Sono gli stessi atleti a considerarla la pista più difficile, stancante ed entusiasmante di tutto il circuito di Coppa del Mondo.Solo i migliori vincono su questa neve. Fenomeni del calibro di Hannes Trinkl, Michael Walchhofer, Stephan Eberharter, Hannes Reichelt, Luc Alphand, Lasse Kjus, Aksel Svindal, Christof Innerhofer, Bode Miller, Daron Rahlves, Didier Defago. L’ultimo vincitore sulla Stelvio è stato l’italiano Dominik Paris, il gigante buono della Val d’Ultimo, che con la sua ultima vittoria ha siglato un tris meraviglioso in discesa a Bormio (eguagliando il record dell’austriaco Michael Walchhofer). Il Sindaco di Bormio, Sergio Volpato, in occasione della Fiera Skipass di Modena, ha consegnato a Dominik Paris le chiavi della città di Bormio conferendogli la cittadinanza onoraria: “Per essersi distinto con tre vittorie nella discesa di Bormio (nel 2012, 2017 e 2018) e una nel SuperG (2018). Un’impresa leggendaria a dimostrazione della sua classe, tecnica e potenza sugli sci oe. A Dominik è stata inoltre intitolata una cabina dell’impianto di risalita di Bormio per essere stato “The Fastest on the Stelviooe (per le tre vittorie in discesa). Un simpatico video-messaggio da parte dei ragazzi dello Sci Club Bormio e indirizzato a Paris ha documentato il rapporto speciale tra il campione altoatesino e la località valtellinese. Per l’azzurro, la stagione è appena ricominciata e l’augurio è che sia piena di successi come quelli ottenuti in quella ... (continua)

[ 23/07/2019 ] - Controllo FIS in Gardena:nuova partenza per superg
Visita in Val Gardena da parte di Markus Waldner e Hannes Trinkl della Federazione Internazionale Sci (FIS) per parlare delle gare di Coppa del Mondo che si terranno il 20 e il 21 dicembre. Assieme al presidente del comitato organizzatore Rainer Senoner e al direttore pista Horst Demetz hanno colto l’occasione per confrontarsi sulla precedente edizione e di parlare delle novità previste per le gare di velocità dolomitiche.Sembra difficile immaginarsi atleti che sfrecciano a 140 chilometri orari su un prato che al momento è coperto da fiori di ogni colore. Ma è proprio questo il momento in cui si inizia a pianificare le prossime edizioni delle gare Coppa del mondo di sci in Val Gardena. L’incontro è iniziato con un’analisi minuziosa dell’edizione scorsa da parte del direttore gare FIS Markus Waldner. Il brissinese ha fatto un riassunto positivo sia della situazione pista che sulla qualità della neve, sottolineando l’ottimo lavoro del comitato organizzatore anche con le temperature alte a dicembre.Soprattutto i soccorsi dopo la fatale caduta dell’atleta svizzero Marc Gisin sono stati lodati dalla FIS e sia l’intervento dell’elisoccorso che anche i primi soccorsi dell’equipe medica sono state prese come caso di studio per altri organizzatori di gare di Coppa del mondo: "E' sempre molto bello incontrare i colleghi gardenesi non soltanto perché mi sento a casa, ma anche perché trovo molta serietà e professionalità nel lavoro che svolgono da più di 50 anni a questa parte", così Waldner.Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club, ha ribadito che anche se le edizioni passate sono state un successo, c’è sempre margine di miglioramento e in questi mesi sono già iniziati i lavori per le prossime edizioni: "Le novità previste per quest’anno sono molteplici, iniziando dallo spostamento della partenza del super G verso il Sassolungo. L’omologazione del tratto è già stata predisposta e anche da parte della FIS oggi è stato dato l’ok. La partenza sarà ancora più tecnica e ... (continua)

[ 12/01/2019 ] - Kitz: controllo neve positivo,gare confermate
Si è svolto ieri a Kitzbuehel il formale controllo neve della FIS, alla presenza del FIS Race Director Hannes Trinkl che ha ispezionato la Streif insieme con il presidente del Comitato Organizzatore Michael Huber e degli altri responsabili del comprensorio tirolese.Secondo Trinkl: "...c'è abbastanza neve dal cancelletto alla fine e la FIS è più che felice di tornare ancora al Hahnenkamm. Abbiamo parlato anche delle prove di Coppa Europa, in particolare del tracciato e delle linee di gara, che saranno posizionate alcuni giorni prima. Quest'anno c'è neve, anche a bordo pista. C'è ancora lavoro da fare per compattare la neve e creare il giusto fondo." (continua)

[ 29/12/2018 ] - Fantaski Stats - Bormio - superg maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (4); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 11/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 26/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in superg 115/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 14/a in superg per Matthias Mayer è il 20/o podio della carriera, il 11/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 10/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 213; Norvegia 117; Svizzera 116; Italia 110; Francia 97; Germania 43; U.S.A. 17; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#11] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.19], Dominik Schwaiger (GER)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Brice Roger (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2018; Gilles Roulin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2018; classifica di superg dopo Bormio (top5): 1) Aksel Lund ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Bormio - discesa maschile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. 2) Zurbriggen S. 3) Innerhofer C. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Dominik Paris (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 25/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 16/o in discesa 114/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in discesa per Christof Innerhofer è il 18/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Beat Feuz è il 36/o podio della carriera, il 25/o in discesa l'ultima doppietta per Italia in questa specialità è stata a Aspen 2016/2017 l'Italia ha conquistato 207 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 207; Austria 118; Francia 106; Svizzera 100; U.S.A. 67; Norvegia 53; Germania 46; Canada 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.8 [#16] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.6 [#47] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Matthieu Bailet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Nils Allegre (FRA)[pos.18], Dominik Schwaiger (GER)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); Dominik Paris (2018); ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Vent'anni fa lo storico superG targato Austria
Ci sono ricordi dello sci che restano indelebili nella storia. Era il 21 dicembre del 1998 sulla pista del Patscherkofel, a due passi da Innsbruck, quando si scrisse una pagina storica dello sci mondiale: nove austriaci ai primi nove posti di un superG maschile di coppa del mondo.Mai una squadra nazionale, tra uomini e donne, era riuscita a tanto. Quel giorno sulla pista olimpica di Innsbruck 1964 e 1976, dove Kaiser Franz Klammer si laureò in discesa campione olimpico, tra un tripudio di bandiere biancorosse, per chi c'era come chi vi scrive, potemmo assistere a qualcosa di veramente eccezionale.La gara fu vinta e non poteva essere diversamente dal grande Hermann Maier, dietro di lui nell'ordine si classificheranno Christian Mayer, Fritz Strobl, Stefan Eberharter, Rainer Salzgeber, Hans Knauss, Patrick Wirth, Andreas Schifferer,e Werner Franz, tutti racchiusi in meno di un secondo. Agli altri sciatori svizzeri, norvegesi e anche al nostro Kristian Ghedina non restò che lasciare il parterre d'arrivo a testa bassa. Tanto fu l'entusiasmo e la confusione che regnava al traguardo che le prime foto ufficiali dello storico filotto e del podio furono fatte senza Fritz Strobl, perchè quest'ultimo scese con il pettorale 45 e si inserì al terzo posto davanti a Eberharter che finì fuori dal podio. I fotografi che nel frattempo si erano già recati in sala stampa dovettero ritornare al parterre d'arrivo e effettuare nuovamente le foto di rito con il nuovo podio. Il primo non austriaco in classifica, decimo, fu il norvegese Lasse Paulsen a +1.01.Nella storia in precedenza c'era stato uno storico filotto in due sole occasioni: nel 1968 all'Abetone la Francia che aveva piazzato sei atleti ai primi sei posti di una discesa libera e nel dicembre del 1998 a Bormio la sestina sempre targata Austria ancora in discesa (Maier, Strobl, Eberharter, Knauss, Franz e Trinkl).L'Italia si accontentò, si fa per dire, della cinquina storica in gigante il 7 gennaio 1974 a Berchtesgaden in Germania ... (continua)

[ 13/11/2018 ] - Semaforo verde per Lake Louise al maschile
Dopo un rinvio di qualche giorno la Fis ha dato finalmente via libera alla disputa regolare della tappa maschile di coppa del mondo di fine mese a Lake Louise in Canada.La FIS ha comunicato che il controllo neve previsto a Lake Louise ha dato finalmente esito positivo. La decisione è stata presa dal FIS Chief Race Director Hannes Trinkl dopo che nei giorni aveva rimandato il verdetto per permettere agli organizzatori canadesi di preparare al meglio il tracciato di gara."Dopo un autunno relativamente caldo, siamo fiduciosi che il meteo porti freddo per le prossime ore e contiamo sulle capacità dei nostri volontari per preparare il tracciato di gara" ha dichiarato Brian Lynam, Race Chairman di Lake Louise.La discesa e il superG maschili sono in programma per sabato 24 novembre e domenica 25 novembre, mentre le ragazze gareggeranno venerdì 30, sabato 1 e domenica 2.Per la tappa femminile il controllo neve avrà luogo questo fine settimana. (continua)

[ 11/11/2018 ] - Lake Louise: posticipato il controllo neve
La FIS ha comunicato che il controllo neve previsto a Lake Louise è stato posticipato e il FIS Chief Race Director Hannes Trinkl ha rimandato il verdetto a lunedì 18, per permettere agli organizzatori di preparare al meglio il tracciato di gara."Dopo un autunno relativamente caldo, siamo fiduciosi che il meteo porti freddo per le prossime ore e contiamo sulle capacità dei nostri volontari per preparare il tracciato di gara" ha dichiarato Brian Lynam, Race Chairman di Lake Louise.La discesa e il superg maschili sono in programma per sabato 24 novembre e domenica 25 novembre, mentre le ragazze gareggeranno venerdì 30, sabato 1 e domenica 2. (continua)

[ 20/09/2018 ] - Ispezione FIS sulla Stelvio di Bormio
Il direttore della Coppa del Mondo maschile Markus Waldner ed il responsabile della sicurezza Hannes Trinkl hanno ispezionato a Bormio la pista Stelvio che il 28 dicembre ospiterà la discesa ed il giorno successivo il supergigante maschile. Un passaggio di routine prima dell’inizio della stagione, ma che ha verificato anche le novità della leggendaria pista valtellinese. Durante l’estate è stato infatti installato un tunnel nella zona Fontana Lunga, a circa 2000 metri di quota, che permetterà ai turisti di usufruire nei giorni delle prove e durante le gare di tutte le altre piste del comprensorio di Bormio.Per i discesisti questo tunnel rappresenterà una nuova onda da vincere nella già tormentata ed affascinante picchiata sulla Stelvio dopo circa 30 secondi di gara.Dopo l’ispezione si è tenuta una conferenza in cui la FISI si è presentata alla stampa, in qualità di capofila per l'organizzazione delle gare di Bormio, in collaborazione con le realtà istituzionali e associazioni locali. La FISI era rappresentata a Bormio dal Segretario Generale, Loretta Piroia, e dal supervisore all'evento, Massimo Rinaldi, erano poi presenti anche esponenti della Società Impianti Bormio, della Onlus Cancro Primo Aiuto, del Us Bormiese, dello sci club Alta Valtellina e della Sci Spa. Erano presenti anche le istituzioni: il sindaco di Bormio Roberto Volpato e l’assessore regionale con delega alla montagna Massimo Sertori.E proprio Sertori (valtellinese) ha testimoniato l’entusiasmo della Regione Lombardia nel partecipare a questo evento per tenere sempre al massimo livello e migliorare un appuntamento che porta la Valtellina nel mondo. (continua)

[ 20/09/2018 ] - Saslong: cambia l'orario della discesa maschile
Il direttore della Coppa del Mondo maschile Markus Waldner e il responsabile della velocità maschile di coppa del mondo Hannes Trinkl, hanno effettuato ieri in Val Gardena l'ispezione tradizionale sulla Saslong per le gare del 14 e 15 dicembre 2018. Insieme al comitato organizzatore, rappresentati dal presidente Rainer Senoner e dal direttore di pista Horst Demetz, erano presenti anche il regista della Rai Sandro De Manincor e a rappresentare Infront, agenzia di riferimento da anni delle gare in Val Gardena, Armando Carenini.Le novità sono innanzitutto i lavori eseguiti nel canalino, l'orario delle prove e della gara di discesa libera e la scelta dei pettorali anche per il SuperG. Per garantire la visione dell'evento su RAI 2, la classica gara di discesa libera di sabato 15 dicembre è stata anticipata di mezz'ora è andrà in onda alle 11.45. La gara del SuperG del giorno prima rimane, invece, in calendario alle 12.15. Il nuovo orario potrebbe dare atto a dei cambiamenti sulla scelta dei pettorali da parte degli atleti, scelta sicuramente interessante per le strategie di ogni singolo atleta.Durante l'incontro si è parlato soprattutto di sicurezza e insieme a Waldner e Trinkl è stato deciso di mettere a calendario anche la scelta dei pettorali in piazza a Selva per il SuperG il giovedì sera (prima si svolgeva a porte chiuse alla riunione dei capitani). Rimane, invece, invariata la sede di Ortisei in piazza st. Antonio per la scelta dei pettorali della discesa libera di venerdì che abbinerà a partire dalle ore 18 anche la premiazione del superG maschile.Intanto è iniziata la prevendita dei biglietti per l'evento che si puó trovare sul sito www.saslong.org. (continua)

[ 27/01/2018 ] - Olimpiadi:i tracciatori per lo sci alpino maschile
A Garmisch sono stati decisi i tracciatori delle gare olimpiche maschili dello sci alpino. La regola è la solita con le discese tracciata direttamente dal responsabile Fis Hannes Trinkl. All'Italia è toccato il superG maschile che si disputerà il 15 febbraio e sarà disegnato da Alberto Ghidoni, mentre Stefano Costazza traccerà la seconda manche dello slalom maschile del 22 febbraio. Ecco tutti i tracciatori.Tracciatori ai Giochi Olimpici Invernali 2018:DH: Hannes Trinkl (FIS)AC DH: Hannes Trinkl (FIS)AC SL: Jani Hladnik (RUS)SG: Alberto Ghidoni (ITA)GS 1a manche: Helmut Krug (SUI)GS 2a manche: Frédéric Perrin (FRA)SL 1a manche: Michael Pircher (AUT)SL 2a manche: Stefano Costazza (ITA)Team Event: FIStracciatori di riserva:DH: --AC DH: --AC SL: Klemen Bergant (SLO)SG: Reto Nydegger (NOR)GS: Albert Doppelhofer (GER)SL: Jacques Theolier (SWE)Team Event: -- (continua)

[ 05/01/2018 ] - Semaforo verde Fis per la tappa di Kitzbuehel
E' stata confermata oggi dalla Fis la disputa di una delle classiche del circo bianco: il leggendario Hahnenkamm Trophy di Kitzbuehel in Austria. Nella località del Tirolo questa mattina il delegato Fis Hannes Trinkl ha effettuato il previsto sopralluogo per valutare la situazione di innevamento sul tracciato della Streif.Le abbondanti nevicate di questo inverno hanno garantito un'ottima preparazione del tracciato che, dal 18 al 21 gennaio prossimi, ospiterà un super-g, una discesa libera e sul vicino tracciato della Gansler uno slalom speciale maschili. La tappa di Kitzbuehel è considerato l'evento sportivo più importante nel panorama degli sport invernali a livello mondiale e sono attesi complessivamente quasi 100mila spettatori nei tre giorni di gare. (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - superk maschile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 37/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 21/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 44/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 10/o in superk 70/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in superk per Peter Fill è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superk per Kjetil Jansrud è il 46/o podio della carriera, il 2/o in superk l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 135; Svizzera 130; Francia 111; Norvegia 74; Slovenia 72; Austria 66; U.S.A. 46; Germania 45; Canada 32; Svezia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.2 [#12] - 1982 ; Broderick Thompson (CAN) pos.8 [#47] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.9 [#26] - 1994 ; Felix Monsen (SWE) pos.23 [#42] - 1994 ; Stefan Rogentin (SUI) pos.24 [#32] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.27 [#34] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.29 [#39] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.8], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.23], Stefan Rogentin (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Peter Fill (ITA)[pos.2], Mauro Caviezel (SUI)[pos.4], Thomas Dressen (GER)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.7], Ralph Weber (SUI)[pos.16], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.22], Gilles Roulin (SUI)[pos.27], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.29], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.30], primi punti in carriera per: Stefan Rogentin ... (continua)

[ 28/12/2017 ] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - discesa maschile
14/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 9 discese della stagione 36/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. 2) Zurbriggen S. 3) Innerhofer C. 2009: 1) Jerman A. 2) Defago D. 3) Walchhofer M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 9/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 21/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 13/o in discesa 105/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 73/o podio della carriera, il 29/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 45/o podio della carriera, il 18/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Austria 138; Italia 138; Svizzera 135; Francia 59; U.S.A. 35; Canada 26; Germania 23; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#19] - 1980 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.20 [#40] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.21 [#42] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#23] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer (2010); Kristian Ghedina ... (continua)

[ 16/10/2017 ] - Waldner: "Stelvio all'avanguardia"
Il direttore della Coppa del Mondo maschile Markus Waldner e il responsabile della sicurezza delle prove di velocità Hannes Trinkl, insieme al direttore di gara Omar Galli, al rappresentante degli impianti di Bormio Pasquale Canclini ed al responsabile della sicurezza della pista Chicco Pedrini, hanno ispezionato stamane a Bormio la Stelvio che il 28 dicembre ospiterà la discesa ed il giorno successivo la combinata.Una visita programmata da tempo prima dell’inizio del circuito iridato che partirà il 28 ottobre con i giganti femminile e maschile sul ghiacciaio che sovrasta Soelden (Aut). Oltre alla pista, che già ben conoscono, i rappresentanti della Fis hanno verificato la connettività della fibra ottica che permetterà le riprese televisive, il cronometraggio e tutte le comunicazioni di sicurezza.Markus Waldner si è detto pienamente soddisfatto: “Tornare sulla Stelvio è come tornare in chiesa. E’ un pista importante che rientra nel circuito ed era attesa dagli atleti. Qui tutto è pronto, manca soltanto la neve e i cannoni sono già stati piazzati. Bormio ha fatto un grosso investimento tecnologico e adesso è all’avanguardia. C’è pure un sistema di pompaggio più potente che, prendendo l’acqua dal torrente Frodolfo che scende dalla Valfurva, la porterà sino in cima alla partenza superando un dislivello di oltre mille metri. Il 15 dicembre effettueremo il controllo della neve."Le ispezioni sulla Stelvio comunque non sono finite. Domani salirà in pista Emmanuel Couder, responsabile Fis della sicurezza per le prove tecniche in considerazione dello slalom della combinata (continua)

[ 15/08/2017 ] - La FIS ispeziona la Val Gardena
Nel tradizionale sopralluogo estivo di Santa Cristina, la direzione di gara della FIS ha incontrato giovedì scorso il comitato organizzatore della Coppa del Mondo della Val Gardena. Nell'occasione, sono state analizzate le gare dell'ultimo anno e, allo stesso tempo, si è guardato anche al futuro.La FIS era presente con il direttore di gara Markus Waldner e Hannes Trinkl, e si è detta soddisfatta per il lavoro svolto nel Super-G e nella discesa del 2016 sulla Saslong."La Val Gardena si conferma una dei nostri migliori organizzatori. Nell'ultimo anno le gare sono state preparate ancora una volta in modo eccellente e vanno modificate solo alcune piccole cose", ha spiegato Waldner.Per il comitato organizzatore della Val Gardena hanno partecipato al sopralluogo il presidente Rainer Senoner e il direttore di pista Horst Demetz: "Ringraziamo la FIS per il sostegno e la proficua collaborazione", ha sottolineato Senoner.Durante l'incontro, si è parlato dell'impostazione del percorso e della tracciatura, del feedback di atleti, allenatori e operatori televisivi riguardanti lo svolgimento delle gare.Nel 2017 si cambierà leggermente l'accesso alle Gobbe del Cammello e la "torre di controllo" per gli allenatori sarà più alta.Intanto, sulla pista, sotto il muro del Sochers, si stanno effettuando dei lavori di miglioramento per fini turistici.fonte: saslong.org  (continua)

[ 16/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - discesa maschile
33/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 8 discese della stagione 11/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Mullen C. 2) Skaardal A. 3) Vitalini P. 1994: 1) Trinkl H. 2) Mullen C. 3) Girardelli M. 1992: 1) Mahrer D. 2) Besse W. 3) Ortlieb P. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 8/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 19/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 12/o in discesa 101/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in discesa per Peter Fill è il 20/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Carlo Janka è il 26/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 180 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 180; Svizzera 96; Canada 90; Francia 89; Austria 61; Norvegia 46; Germania 40; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Erik Guay (CAN) pos.6 [#13] - 1981 ; Johan Clarey (FRA) pos.10 [#8] - 1981 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#10] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Andreas Sander (GER)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2017); 3/o Pietro Vitalini (1994); classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Peter Fill (454) 2) Kjetil Jansrud (431) 3) Dominik Paris (371) 4) Beat Feuz (259) 5) Erik Guay (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1425) 2) Kjetil Jansrud (895) 3) Henrik Kristoffersen (867) 4) Alexis Pinturault (849) 5) Peter Fill (657) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1030; Italia 913; Norvegia 778; Svizzera 762; Francia 721; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 15/12/2016 ] - Ok Fis alle tappe di St.Caterina e Madonna
Nonostante il paesaggio alpino non sia particolarmente invernale con assenza quasi totale di neve le piste in compenso sono perfettamente preparate.Quest'oggi è arrivato l'ok da parte della Fis per la regolare disputa delle tappe italiane di Santa Caterina e Madonna di Campiglio. Il direttore della Coppa del Mondo maschile Markus Waldner e il responsabile della sicurezza nelle prove veloci Hannes Trinkl hanno dato stamane parere positivo dopo lo “snow controloe sulla pista Deborah Compagnoni alla disputa delle tre prove in programma a fine dicembre a Santa Caterina Valfurva (Sondrio). I responsabili Fis avevano già visitato il tracciato di gare nei giorni scorsi e quello di ieri è stato solo un avvallo formale. La pista Deborah Compagnoni è in ottime condizioni di innevamento e gli organizzatori stanno lavorando per sistemare gli ultimi particolari. La parte bassa della pista è già stata collaudata la scorsa settimana con la disputa di sei gare Fis, ora il tracciato completo è pronto per ospitare lunedì 19 e martedì 20 dicembre gli allenamenti delle squadre italiana e austriaca. Intanto altre nazioni hanno chiesto di potersi allenare sul tracciato di gara in considerazione delle sue numerose difficoltà.Stesse condizioni in Trentino a Madonna di Campiglio dove la sera di giovedì 22 dicembre si correrà il tradizionale slalom speciale maschile di coppa del mondo. Il Canalone Miramonti è pronto ad ospitare il circo bianco ed anche in questa occasione la Fis ha confermato la prova in calendario dopo lo snow control. (continua)

[ 03/12/2016 ] - La crisi della Velocità Austriaca
Il 17/o posto di Matthias Mayer nella prima discesa libera della stagione, in Val d'Isere, e il 10/o di Max Franz ieri in superg, fotografano molto bene lo stato di salute della velocità austriaca.LO SCORSO ANNO - Una crisi che sta diventando profonda, e che dura da tanto, almeno usando il metro austriaco: nella classifica finale della passata stagione il primo è stato il veterano Hannes Reichelt, 10/o con 296 punti, e il successivo Romed Baumann, addirittura 16/o. In superg era andata decisamente meglio con Kriechmayr 4/o e Hirscher (sempre lui!) 6/o, ma Kriechmayr ieri ha chiuso con un irriconoscibile 38/o tempo.E in tutto il 2015/2016 l'Austria non ha mai vinto in discesa, l'ultimo sigillo risale a Kvitfjell 2015, con Reichelt, che poco prima aveva vinto anche a Garmisch, salendo sul podio con Baumann e Mayer: una tripletta che ricordava i risultati magnifici del Wunderteam del passato.OGGI - Invece oggi è stata una delle peggiori discese di sempre per i biancorossi, come riportano un po' tutti i media austriaci: solo nel 1988 a Leukerbad (22/i Steiner e Huber), nel 1994 ad Aspen (18/o Patrick Ortlieb) e nel 2009 a Wengen (18/o Streitberger) è andata peggio.Il migliore di giornata, Mayer, è al rientro dopo l'infortunio dell'anno scorso in Gardena; seguono Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger e Kroell che vanno a punti, mentre Danklmaier (40/o e classe 1993, il più giovane), Walder, Schweiger e Berthold sono fuori dai migliori 30.PAROLA AI DELUSI - C'è rabbia e tensione in squadra, perchè lo Sportdirektor Hans Pum aveva già parlato alla squadra prima della partenza della stagione, indicando la necessità di riscattare la precedente, e a fine gara si è lasciato andare ad uno sfogo amaro: "Il risultato di oggi non è degno della nostra tradizione. Abbiamo cambiato molto durante l'estate e abbiamo trovato ottime condizioni. Vedere il nostro migliore dopo 19 atleti e gli altri verso il fondo classifica è deprimente..."Non si nasconde Kroell, alla 150/a ... (continua)

[ 23/11/2016 ] - Ghidoni:"Buon lavoro a Copper.E su Bode Miller..."
(da fisi.org) Le tre punte della velocità azzurra, Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer, saranno domani e venerdì al Furcia per due giorni di gigante. Sono giornate complicate per i velocisti, perché il meteo e le condizioni della neve non permettono allenamenti di discesa e superg."Stiamo cercando una località dove fare un paio di giorni di superG tutti insieme, domenica e lunedì, inclusi gli atleti che rientrano oggi dal Canada" dice Alberto Ghidoni, tecnico della velocità azzurra.Fortunatamente il lavoro differenziato a Copper Mountain ha permesso ai tre top azzurri di lavorare al meglio per 8 giorni di sci: "Abbiamo fatto 4 giorni di discesa tra i 53 e i 56 secondi - prosegue Ghidoni -, 2 giorni di gigante e 2 giorni di superg, e abbiamo potuto confrontarci con quasi tutte le nazioni. C'erano norvegesi, c'erano svizzeri, americani... Insomma, eravamo tutti lì".E i nostri non si sono tirati indietro... "Ho visto un Paris molto carico, spesso il più veloce di tutti, Fill alternava ottime prestazioni a prove meno veloci e Innerhofer sta molto bene e si è impegnato anche nelle condizioni di neve che gli danno un po' fastidio: direi un bilancio positivo. Chiaro che le gare sono sempre un'altra cosa e l'atteggiamento che si ha in allenamento può cambiare completamente. Adesso è arrivato il tempo di gareggiare perché tutti siamo carichi di allenamenti ed è necessario confrontarsi in gara."Nel primo week-end di dicembre la velocità maschile comincerà effettivamente la propria stagione con le gare di Val d'Isère, recupero di Beaver Creek. Si scierà sulla vecchia Oreiller-Killy, che solo i più vecchi del Circo Bianco conoscono; tra gli azzurri il solo Peter Fill."Sarà interessante vedere che tracciatura sceglierà Hannes Trinkl - spiega Ghidoni - perché se traccerà come quando gareggiava lui ci sarà da divertirsi. Curvoni lunghi, dove chi ne ha di più può inventare qualcosa e fare la gara. Come sempre, bisognerà poi vedere le condizioni della neve. Quando ce ... (continua)

[ 16/11/2016 ] - Cancellata Lake Louise, da decidere recupero
Alla fine Lake Louise ha dovuto purtroppo alzare bandiera bianca. Nella località canadese non ci sono le condizioni di innevamento per svolgere regolarmente la tappa maschile di coppa del mondo prevista per il 26 e 27 novembre.Lo ha deciso poco fa il responsabile della velocità maschile della Fis Hannes Trinkl che da 4 giorni si trovava nella località canadese per valutare la situazione.Nei prossimi giorni la Fis deciderà l'eventuale sede del recupero. In Finlandia Markus Waldner, il direttore della coppa del mondo maschile, nei giorni scorsi aveva ipotizzato un possibile recupero in Europa: tra le località candidate ci sono Val d'Isere, Garmisch e Kvitfjell.Resta da capire, invece, se anche la tappa femminile prevista la settimana dopo con tre prove in programma, potrà svolgersi regolarmente. Stessa situazione a Beaver Creek dove nello stesso week end si attende un cambio delle condizioni meteo per poter dare regolare svolgimento alle tre prove maschili.Venerdì sarà decisa, invece, la sorte di Killington in Vermont dove le condizioni di completamente della pista di gara, dove sono previsti un gigante ed uno slalom femminile il 25 e 26 novembre, sono a buon punto grazie ad un potente sistema di innevamento artificiale. (continua)

[ 14/11/2016 ] - Lake Louise: controllo neve slitta a mercoledì
Potrebbe slittare ancora di un giorno il controllo neve a Lake Louise. Lo ha reso noto lo stesso Race Director della coppa del mondo maschile Markus Waldner da Levi dove ieri si è chiusa la tappa lappone. Nella località canadese, dove il 25 e 26 novembre prossimi sono in programma le prime gare veloci della stagione di coppa del mondo maschile, il responsabile tecnico della Fis Hannes Trinkl aveva già dovuto posticipare da sabato a martedì il previsto controllo neve. Ora ci potrebbe essere uno slittamento di altre 24 ore, forse l'ultimo per decretare il futuro di questa tappa a causa della carenza di neve. Gli organizzatori sono al lavoro per completare l'innevamento del tracciato di gara, dove poi il week end dopo sono previste anche tre prove di coppa femminile, ma sul fatto che gli uomini riescano a gareggiare, Waldner non sembra troppo ottimista.Ma la situazione più critica è quella di Beaver Creek in Colorado dove la neve non c'è proprio. Una decisione verrà presa venerdì prossimo e sarà inappellabile, fa sapere Waldner interpellato dall'Agenzia di stampa austriaca Apa. Sulle nevi sede dell'ultimo mondiale sono in programma dal 2 al 4 dicembre tre prove maschili. Per recuperare eventualmente queste due tappe la Fis ha già contattato la norvegese Kvitfjell e la tedesca Garmisch.Le migliori opportunità di regolare disputa della sua tappa le ha Killington, nel Vermont sulla costa est, che per la prima volta accoglie il circo bianco. Li sono in programma il 26 e 27 novembre due prove tecniche femminili (gigante e slalom) e grazie anche all'abbassamento delle temperature i cannoni stanno lavorando a pieno regime.Intanto le squadre nazionali che non hanno ancora raggiunto Canada e Stati Uniti sono in attesa di una decisione finale, onde evitare una inutile trasferta oltre oceano molto costosa. (continua)

[ 11/11/2016 ] - Poca neve in Nord America: gare a rischio
Allarme-neve in Nord America: in questi giorni quasi tutte le squadre sono partite o stanno partendo in vista delle gare nordamericane, ma sia a Lake Louise che a Beaver Creek che a Killington manca neve, mettendo a rischio le gare.Le alte temperature non permettono la produzione di neve, e il controllo FIS si avvicina: le prime gare sono in programma il 26 e 27 novembre, la classica tappa di Lake Louise per i velocisti e il debutto di Killington per le ragazze (slalom e gigante).Oggi il responsabile per la velocità FIS Hannes Trinkl è in volo verso il Canada, dove martedì ci sarà il controllo FIS ufficiale: il controllo neve era previsto sabato ma è stato posticipato a martedì proprio perchè in questi giorni è previsto l'arrivo di neve e abbassamento delle temperature.A Killington si sta lavorando sulla "Superstar" che dalle ultimissime immagini in webcam appare con una striscia di neve nel verde, neve sparata coi cannoni quando le temperature lo hanno permesso. La pista, al momento, non è pronta, ed è possibile che la FIS prenda qualche decisione in merito entro la fine del weekend di Levi, per evitare una inutile trasferta alle squadre tecniche.La settimana successiva gli uomini si sposteranno a Beaver Creek (Colorado) per superg, discesa e gigante, mentre le ragazze sono attese a Lake Louise per l'avvio della stagione della velocità.Qui di seguito un immagine dalla webcam posta in cima alla Birds of Prey: situazione difficile, ma c'è ancora tempo. (continua)

[ 07/10/2016 ] - La Saslong si fa anche in salita: la Vertical Up
Una volta in gara si faceva solo in discesa, ora si può fare anche in salita e con lei tante altre famose piste di coppa del mondo dalla Streif di Kitzbuehel al Lauberhorn di Wengen, passando per Madonna di Campiglio e Hinterstoder. Con la VAL GARDENA - GRÖDEN VERTICAL UP il comitato organizzatore della Saslong Classic è dunque pronto a presentare una nuova ed interessante competizione.Se ogni anno a dicembre i migliori specialisti mondiali della velocità si sfidano sulla Saslong a caccia del miglior tempo, la sfida a cui saranno chiamati gli specialisti di durata il prossimo 21 gennaio 2017 sarà opposta: i concorrenti dovranno percorrere il tracciato della tradizionale gara di Coppa del Mondo dal traguardo alla partenza nel minor tempo possibile.Per l’occasione esisteranno due opportunità: la pista lunga e quella breve. Il percorso originale misura 3,5 km e 839 metri di dislivello, quello accorciato invece 1986 metri e 590 metri di dislivello. La partenza è fissata a quota 1410 metri, l’arrivo a 2249 o a 2000 metri. La pendenza massima sarà del 56%, quella media del 24,5%.L’aspetto più interessante dell’evento è che non ci saranno regole. La scelta dei materiali è libera, a patto di completare la salita con le proprie forze. Per illuminare la pista gli atleti utilizzeranno le lampade frontali, mentre i punti salienti del tracciato saranno illuminati dal comitato organizzatore. Anche il percorso per raggiungere il traguardo sarà a completa discrezione dei partecipanti.Al termine della gara ci saranno due premiazioni distinte per la categoria maschile e per quella femminile. Al contempo i partecipanti potranno scegliere se gareggiare nella categoria “speedoe o in quella “zaino in spallaoe. Nella prima ad imporsi saranno il più veloce e la più veloce, con premi dal 1° al 6° posto. Nella seconda ogni competitor può impiegarci quanto vuole. A conquistare il successo sarà il partecipante capace di avvicinarsi maggiormente al tempo medio totalizzato da tutti i partenti. ... (continua)

[ 28/07/2016 ] - Val Gardena: ispezione FIS sulla Saslong
Markus Waldner è dal 2014 direttore della Coppa del Mondo maschile FIS. Il 53enne altoatesino si è recato a fine luglio in Val Gardena per ispezionare la Saslong in vista del Super-G e della discesa libera in programma a dicembre: con lui, il suo assistente Hannes Trinkl (AUT), il presidente del Saslong Classic Club e direttore di gara Rainer Senoner, il responsabile della pista Horst Demetz ed i responsabili della produzione televisiva InfrontCome è andata l‘ispezione?Markus Waldner: L’ispezione è andata bene. Qua e là sono stati effettuati alcuni piccoli adeguamenti, ma in generale non sono stati necessari particolari interventi sul tracciato. L’aspetto importante è quello di operare ogni anno qualche piccola modifica.Cosa pensa riguardando all’ultima edizione? Non bisogna dimenticare gli sforzi fatti nel 2015 per far disputare entrambe le gare. Si è trattato di un piccolo miracolo. Nonostante le temperature elevate si è riusciti a garantire delle perfette condizioni di gara, come del resto già nel 2014. Gli organizzatori vanno davvero applauditi per questa impresa. Purtroppo nel circuito di Coppa del Mondo spesso ci si dimentica troppo presto quanto è stato fatto nella stagione precedente.Quale aspetto è stato decisivo per garantire un regolare svolgimento dell’evento? La disputa della gara è stata possibile solo grazie agli impeccabili lavori svolti negli ultimi 10 anni. La società che si occupa dell’impianto ha investito in nuove tecnologie, capaci di garantire una perfetta produzione di neve programmata anche con temperature elevate. Un investimento che ha pagato: se si compiono i passi giusti, anche nello sci si possono affrontare i cambiamenti climatici.Che cosa significa l’esperienza della Val Gardena per la Coppa del Mondo FIS? Sino ad ora la Val Gardena è sempre riuscita a garantire alla FIS lo svolgimento delle gare anche nelle condizioni peggiori. Proprio per questo cito la Val Gardena come esempio in occasione degli incontri con gli altri ... (continua)

[ 28/06/2016 ] - St. Caterina: la Fis ad ispezionare il tracciato
Sotto uno splendido sole si è svolta domenica l’ispezione dei responsabili Fis sulla pista "Deborah Compagnoni" che il 28 dicembre ospiterà la discesa della Coppa del Mondo ed il giorno successivo la combinata, articolata su super-g ed una manche di slalom. Una lunga camminata a piedi, dalla cresta del monte Sobretta a 2750 metri di quota ancora innevata, al traguardo (1745).Il direttore della Coppa maschile Markus Waldner, il responsabile della sicurezza della velocità Hannes Trinkl ed coordinatore Emmanuel  Couder, accompagnati dal direttore di gara Omar Galli e a Tino Pietrogiovanna, hanno visionato la pista e deciso dove saranno posizionati i cancelletti di partenza del superG e dello slalom. La prova veloce, che dovrebbe durare circa un minuto e 30oe, prenderà il via alla curva Daytona, mentre la danza fra le porte strette (50oe) dal dosso Fank.La pista, soprattutto per la discesa, appare già molto sicura e verrà apportata solo una piccola modifica all’ingresso del canalino per aumentare ulteriormente il già buon spazio di fuga. La terza edizione della discesa sulla pista di Santa Caterina dovrebbe portare anche una interessante novità: al posto della vernice blu, che ormai da anni segnala il tracciato e le asperità delle prove veloci, potrebbe essere utilizzata una verde fluorescente, molto più visibile e quindi sicura per gli atleti. Quella che la scorsa stagione è stata da tutti definita come la più emozionante picchiata dell’anno e la nuova combinata promettono quindi ancora spettacolo. (continua)

[ 28/02/2016 ] - Hinterstoder: Le Géant Pinturault, 8/ Eisath
Doppietta storica per la Francia ad Hinterstoder. Alexis Pinturault si conferma il più grande del momento nel gigante maschile di coppa del mondo vincendo per la seconda volta in tre giorni sulla "Hannes Trinkl" nella stessa specialità. Una vittoria ancora più roboante per il "galletto" francese che porta a casa anche la terza vittoria consecutiva in gigante, cosa mai accaduta per i transalpini, nella storia dello sci alpino. Pinturault dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima manche, nella seconda ha fatto ancora più la differenza infliggendo oltre un secondo di distacco (+1.14) al padrone di casa Marcel Hirscher. Ora tra i due nella corsa alla coppa di specialità, con tre giganti ancora da disputare, ci sono soli 131 punti di differenza in favore dell'austriaco.Marcel Hirscher con una sciata tecnicamente perfetta, ma anche di potenza fisica riesce a salire anche oggi sul podio, dopo aver concluso al quarto posto la prima manche. Il salisburghese conferma però la regola che non lo ha mai visto vincente in gigante partendo dalla quarta piazza della prima prova. Si inchina, invece, per 12 centesimi all'austriaco il norvegese Henrik Kristoffersen, finito quest'oggi alle spalle dell'austriaco che gli rosicchia altri punti importanti (20) nella lotta per la coppa assoluta.Ancora più tortuosa questa seconda tracciatura rispetto alla prima manche, con temperature balzate verso l'alto (+10 gradi) e con fondo trattato ancora con acqua e sale tra le due prove.Ai piedi del podio altri due francesi, Mathieu Faivre e Thomas Fanara, a completare il trionfo transalpino. Sesto un Felix Neureuther sbalzato fuori dal podio odierno, dopo una buona prima manche conclusa con il secondo tempo, a precedere un rimontante Carlo Janka.Erano quattro gli azzurri qualificati per questa seconda manche. Il migliore è Florian Eisath finito nei top10 con l'8/o posto (+2.49), recuperando quattro posizioni grazie ad una sciata decisa. Alle spalle del finanziere della Val d'Ega c'è un ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Anche oggi Alexis Pinturault fa la differenza nel secondo gigante di coppa del mondo a Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino, vincitore del gigante di venerdì, su condizioni di pista completamente diverse rispetto ai due giorni precedenti: neve umida, meno lucida e nella parte finale trattata con acqua e sale  e con una tracciatura molto sonnolenta, chiude con il tempo di 1'20"56, precedendo di 47 centesimi il tedesco Felix Neureuther e di 55 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen.Solo quarto ad un centesimo dalla zona podio e dal suo direttore avversario per la coppa assoluta, troviamo il padrone di casa Marcel Hirscher, leggermente ingabbiato su queste condizioni di neve, simili a quelle giapponesi, non idonee pr esprimere tutta la sua potenza. Seguono in graduatoria il tedesco Stefan Luitz e i due francesi Victor Muffat-Jeandet e Thomas FanaraProva poco brillante per Florian Eisath, 12/o a quasi due secondi (+1.92), seguito da Riccardo Tonetti (15/o a +2.22). Sciata pulita per il bolzanino come del resto aveva fatto poco prima anche un Max Blardone (18/o), capace di strappare anche oggi la qualifica per la seconda manche, accusando +2.43 di ritardo dal francese. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Luca De Aliprandini (+2.69), reo però di un errore di linea sul piano che ha pagato pesantemente. Fuori di poco dai trenta Dominik Paris (32/o), preferito ad Alex Zingerle, come pure Simon Maurberger.Peccato, invece, per un influenzato Roberto Nani, partito nel primo gruppo di merito con il pettorale 2, che dopo una ottima manche è arrivato seduto sull'ultimo dossetto della "Hannes Trinkl" catapultandosi fuori gara. Fuori anche Manfred Moelgg dopo aver fatto segnare il miglior intermedio nella parte alta, ma incappato in un grave errore a metà tracciato quando viaggiava ancora per un piazzamento tra i top10.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 27/02/2016 ] - Hinterstoder:Kilde a segno in super-g, male Italia
Secondo centro stagionale per Aleksander Aamodt Kilde sulle nevi di Hinterstoder in Alta Austria. Il norvegese mantiene anche oggi alta la bandiera di una Norvegia nel super-g di coppa del mondo sulle nevi austriache. Una Norvegia priva dell'infortunato Svindal e con un Jansrud oggi completamente fuori fase, finito poi nelle retrovie, ma pur sempre vincente. Dopo il successo del 30 gennaio scorso, a Garmisch-Partenkirchen, ma in discesa, il giovane talento norvegese, classe 1992, si serve su un piatto d'argento una grande performance su una bella pista, ghiacciata e dura al punto giusto e molto tecnica, e con due super-g ancora da correre (Kvjetfill e St. Moritz) vede nel mirino la possibilità di vincere la sua prima coppa di specialità.  Al momento la graduatoria di specialità è ancora guidata da Svindal (310 punti), con Kilde secondo a 285: la coppa anche quest'anno dunque potrebbe rimanere in terra di Norvegia. Kilde chiude con 24 centesimi su un altrettanto bravo sloveno Bostjan Kline, al secondo podio stagionale, per la gioia del suo tecnico italiano Andrea Massi, ma per la seconda volta bruciato sul filo di lana dal norvegese come già accaduto nella discesa di Garmisch.Sul terzo gradino sale l'idolo di casa Marcel Hirscher (+0.35), Il leader della graduatoria generale sulla "Hannes Trinkl" è abile anche oggi a tirare le curve come sa far solo lui, facilitato in parte dalle velocità contenute di questo super-g. Con 20-30 km/h in più il salisburghese forse non sarebbe in grado di fare quello che ha fatto oggi. Comunque sono 60 punti importanti per la graduatoria assoluta, vista l'assenza del suo diretto avversario Kristoffersen, che è secondo, ma con 263 punti di ritardo dall'austriaco: un margine sufficiente forse per consegnarli, anche se non ancora matematicamente, la sua quinta coppa del mondo assoluta consecutiva: uno storico record. Quarto oggi alle spalle di Hirscher l'altro austriaco Vincent Kirchmayr (+0.49), quindi l'elvetico Carlo Janka, il francese ... (continua)

[ 26/02/2016 ] - Hinterstoder: Vince Pinturault, 7/o De Aliprandini
Capolavoro firmato Alexis Pinturault sulla "Hannes Trinkl" di Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino vince il secondo gigante consecutivo di coppa del mondo dopo Naeba in Giappone, ed è la 3 vittoria in 13 giorni con la combinata di Chamonix. Per Alexis si tratta del quarto centro in gigante della carriera, il tredicesimo assoluto. Per la Francia una giornata da ricordare visto che erano più di 40 anni che i galletti non riuscivano a vincere due giganti consecutivamente in coppa. Il campione savoiardo dopo aver concluso al comando la prima manche, nella seconda nonostante un grande rischio su un passaggio in una porta, riesce a stare davanti a tutti, portando così a casa un altro centro a distanza di due settimane su una neve completamente diversa da quella asiatica. Sul podio con il transalpino c'è Marcel Hirscher (+0.79). Il campione salisburghese recupera due posizioni rispetto alla prima prova, mettendosi alle spalle il francese Thomas Fanara 3/o, e andando nuovamente a podio in gigante dopo la magra giapponese e guadagnando anche qualche manciata di punti in chiave coppa del mondo su Henrick Kristoffersen finito quarto (+1.32). Tra i due ora ci sono 203 punti di differenza, ma ancora diverse gare da correre. Per Pinturault, invece, un grande balzo in graduatoria di specialità: a tre gare dal termine il transalpino si trova a 151 punti di ritardo da Hirscher che guida la graduatoria con 481 punti.Grande Italia anche oggi anche se è mancato il podio, ma con tre dei sei qualificati per questa seconda manche nei top10. Straordinaria soprattutto la seconda manche di Luca De Aliprandini. Il trentino, 27/o dopo la prova mattutina, nella prima parte del tracciato austriaco, sul muro, fa un capolavoro di linea, infliggendo un secondo quasi a tutti, e riuscendo a realizzare un grande recupero di ben 19 posizioni, con il miglior tempo di manche terminando alla fine in 7/a piazza (+1.88). Alle sue spalle 8/o altrettanto bene un Roberto Nani che perde anche lui ... (continua)

[ 24/02/2016 ] - Hinterstoder: Temperature alte, pista chiusa
Il clima ballerino di questa stagione invernale sta mettendo a dura prova il circo bianco. Questo fine settimana a Hinterstoder in Alta Austria dal 26 al 28 febbraio è in programma la prossima tappa di coppa del mondo maschile con due giganti (venerdì e domenica), il primo recupero di quello cancellato ad Adelboden, e di un super-g (sabato).In questi giorni di inizio settimana però il sole e le temperature decisamente alte, di giorno si sono toccati anche i 20 gradi, mentre di notte per fortuna sono scese di qualche grado sotto lo zero, stanno mettendo a dura prova la tenuta del tracciato di gara, la "Hannes Trinkl" che si trova a 600 metri circa sul livello del mare la zona del parterre d'arrivo e di 1.000 metri circa quello della partenza. Nella foto della news si può notare la situazione dell'innevamento del tracciato di gara.Per questo motivo il comitato organizzatore locale ha deciso per la chiusura della pista di gara per domani, giovedì, quando era prevista la sciata in pista degli atleti che stanno raggiungendo in queste ore la località austriaca. "Una decisione precauzionale - ha dichiarato il presidente del C.O. Gerold Hackl in una intervista alla televisione austriaca Orf - se ci fossero state in programma solo due gare non ci sarebbero stati problemi, ma dovendo disputare una ulteriore prova di gigante per venerdì, abbiamo preso questa decisione per preservare il fondo del tracciato di gara che comunque è in buone condizioni".Intanto oggi un gruppo di azzurri tra cui Roberto Nani, Andrea Ballerin, Alex Zingerle, Tommaso Sala e Florian Eisath si sono allenati sulle nevi del comprensorio Carezza Ski Area, sulla pista Re Laurino, in Alto Adige e nella serata raggiungeranno Hinterstoder. (continua)

[ 07/02/2016 ] - Innerhofer: "Ho visto scendere Janka e ho copiato"
"Ho visto scendere Janka e mi sono concentrato sulle sue linee per metterle in pratica, soprattutto nella parte centrale". Questo il segreto odierno nelle parole di Christof Innerhofer, rilasciate all'ufficio stampa della Fisi al termine della gara, che li ha fatto ritrovare nuovamente il podio in coppa con il secondo posto nel super-g di Jeongseon in Corea del Sud, sede della prossima olimpiade invernale. E' il tredicesimo della carriera in Coppa del mondo per l'altoatesino, ma dopo due anni di astinenza, ha un sapore speciale per il campione di Gais condizionato soprattutto della sua schiena ballerina."Nel corso della ricognizione mi sono accorto che la tracciatura non era affatto facile, specie nella prima parte - racconta il finanziere altoatesino - Il mio set oggi era buono e quando ho visto il mio tempo sono rimasto soddisfatto, mi e' scappato proprio un bel sorriso. È' stato un buon supergigante, c'era la giusta velocità. Nei giorni scorsi a proposito della discesa ho solo fatto notare quanto fosse strano che per oltre il 70% della gara si viaggia al di sotto dei 100 chilometri orari, credo per il divertimento di tutti e per il bene dello spettacolo occorra fare qualche accorgimento. Ho parlato con Hannes Trinkl (tracciatore di Coppa del mondo delle ore veloci, ndr) e lui è d'accordo che nella parte centrale si puo' fare qualcosa per renderla più spettacolare, lavorando anche sui salti, dove in alcune parti non si vede la porta successiva. Qui ci siamo trovati tutti bene, ci sono bei appartamenti, camere accoglienti, si mangia bene, le piste di allenamento sono buone, non mi sono certo annoiato in questi giorni ma adesso ho voglia di tornare a casa". (continua)

[ 07/02/2016 ] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)

[ 29/01/2016 ] - Kitz: quando è valida una gara? Razzoli e la WCSL
Sebbene gli uomini-jet siano già tornati in pista ieri per le prime (e uniche) prove cronometrate di Garmisch, non si è ancora spenta l'eco di quanto avvenuto a Kitz settimana scorsa.Approfondiamo due aspetti con il regolamento di Coppa del Mondo alla mano: in primis l'interruzione della libera di Kitz e il consolidamento della classifica dopo la discesa dell'austriaco Kriechmayr, pettorale n.30.Si è parlato di una decisione della giuria (il Chief Race Director Markus Waldner e il responsabile della velocità Trinkl su tutti) per evitare che gli atleti più avanti in startlist e quindi più giovani e/o inesperti, potessero avere problemi a causa della difficoltà della pista e della luce piatta, viste anche le cadute di atleti esperti come Svindal e Reichelt.In realtà c'è una precisa norma di regolamento che regola l'interruzione di una gara: "si può ufficializzare il risultato di una gara, che si disputi su una manche, solo se almeno i migliori 30 della star list sono partiti" (art.18.5.1) Dunque la giuria avrebbe potuto bloccare la gara dopo l'uscita di Svindal (pettorale n.19) ma in questo caso, ovviamente, il risultato non sarebbe stato valido, e dunque la gara sarebbe stata annullata, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista dei punti, delle classifiche, degli sponsor (?), delle TV (?), etc etcInvece tra attese e pause si è deciso di far scendere Guay, Jansrud, Theaux, Kline, Heel, Thomsen, Weibrecht, Gisin, Sullivan, Kroell e Kriechmayer, e a quel punto la gara era "valida" da tutti i punti di vista (con grande gioia di Peter Fill)Secondo l'articolo 18.4.1 la giuria (decisione non appellabile) è autorizzata ad annullare una gara e decidere se il risultato debba essere valido. Una gara può essere annullata se esiste pericolo per gli atleti (fattori di disturbo esterni), se le condizioni sono irregolari o il corretto svolgimento della gara non è più garantito (a causa di nebbia, vento, pioggia etc) e non sia possibile concludere una gara nello stesso ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Waldner: "Comandare il meteo non facile"
Live da Kitzbuehel - "Comandare il meteo in questo momento non è facile". A dirlo Markus Waldner, il direttore della coppa del mondo maschile, che qualcuno ha messo sul banco degli imputati alla luce di quanto accaduto oggi sulla Streif. "Sfido chiunque a mettersi al mio posto e trovare sempre la soluzione a tutto - ci ha detto Waldner questa sera al termine della riunione dei capitani - in questo momento il meteo è quanto mai ballerino, vedi ad esempio quanto accaduto anche a Wengen, ed anche qui la situazione cambiava di momento in momento. Abbiamo cercato di trovare la soluzione migliore per garantire le condizioni di sicurezza a tutti. Lo sci però ha una percentuale di rischio, soprattutto nelle discipline veloci, e questo lo sanno anche gli atleti. Certo non fa piacere vedere che degli atleti subiscano degli incidenti, ma posso dire che non è stato un problema di preparazione della pista, ma principalmente di visibilità. La pista è stata preparata bene nonostante tutti i problemi che ci sono stati. Oggi era meglio anche della prima prova di mafrtedì. Se vedete i video i tre che sono caduti (Streitberger, Reichelt e Svindal) sono caduti ,si nello stesso punto del tracciato, ma avendo traiettorie leggermente diverse. Dunque non era un punto preciso del tracciato rovinato, con una buca o altro, ma quella traiettoria leggermente più larga, aggravata da una scarsa visibilità".Proprio il peggioramento delle condizioni di visibilità hanno poi portato Waldner e i suoi collaboratori di giuria a decidere per lo stop, dopo il trentesimo atleta, della gara e alla convalida del risultato finale, come previsto dai regolamenti Fis."Lo slittamento di un'ora della partenza della gara e poi le condizioni di luce che andavano diminuendo ci hanno convinto che era meglio concludere la gara dopo il 30/o atleta partito - ci ha spiegato il race director - per garantire così l'incolumità di chi sarebbe sceso dopo. Purtroppo questo fa parte del gioco. Meglio non potevamo fare in queste ... (continua)

[ 18/01/2016 ] - Kitzbuehel: Menestrina, il delegato Fis italiano
A Kitzbuehel stanno già arrivando le prime squadre nazionali per la lunga settimana di coppa del mondo maschile sulle nevi austriache. Da domani si entra già nel vivo con la prima prova cronometrata, delle tre previste, sul tracciato tirato a lucido della Streif. Dopo alcune stagioni si tornerà dunque a correre sull'intero tracciato che ha fatto la storia del circo bianco. Tra i primi ad arrivare questa mattina a Kitzbuehel c'è già un italiano a ricoprire un ruolo molto importante in una gara di sci: si tratta di Daniel Menestrina ed è il delegato tecnico della Fis dell'Hahenkamm Trophy. Non è la prima volta che questo ruolo a Kitzbuehel è ricoperto da un italiano, solo due stagioni fa l'incarico fu ricoperto da Heinz Peter Platter, ex tecnico di Italia, Canada e Svezia e da questa stagione ritornato ad allenare proprio la Svezia.Menestrina, altoatesino di Bolzano, da delegato tecnico ha concesso un'intervista, all'ufficio stampa dell'Hahenkamm, alla vigilia della tappa più importante del circo bianco parlando del suo lavoro."In ogni gara ufficiale il delegato tecnico è responsabile del corretto svolgimento della manifestazione - spiega Menestrina - prima che fossero modernizzati i processi di svolgimento di una gara il delegato tecnico stava in pista a seguire la gara. Eravamo in quattro e potevamo avere quattro anche quattro interpretazioni del regolamento diverso e questo non dava uniformità nel giudizio. Oggi le cose sono cambiate ed il mio compito è quello di supportare il lavoro del direttore di gara della Fis Hannes Trinkl, soprattutto dal punto di vista amministrativo come ad esempio la preparazione delle liste di partenza, ma ci occupiamo anche delle squalifiche durante le gare. Quindi il delegato tecnico non può mai essere del paese ospitante la gara".Diverso il posizionamento del delegato in occasione di gare tecniche o veloci. "Sì, in occasione delle discipline tecniche - gigante e slalom - il delegato si posiziona di norma sempre al traguardo - ... (continua)

[ 14/12/2015 ] - Luce verde per Santa Caterina Valfurva
Anche per Santa Caterina Valfurva è arrivato il via libera da parte della Fis per la disputa della sua prova di coppa del mondo. Questa mattina il race director della velocità maschile della Fis Hannes Trinkl, insieme al direttore di pista Tino Pietrogiovanna e il direttore di gara Omar Galli, ha effettuato il previsto sopralluogo sulla pista "Deborah Compagnoni" per verificare lo stato di innevamento del tracciato valtellinese trovando tutto a posto.Dunque anche se la neve naturale si fa attendere su tutte le Alpi il lavoro degli organizzatori è proseguito grazie al sistema di innevamento artificiale che consentirà il regolare svolgimento della discesa libera maschile, l'ultima dell'anno in corso, in programma il 29 dicembre.E' la seconda volta consecutiva che Santa Caterina Valfurva, subentrata alla rinunciante Bormio, ospita il circo bianco al maschile. Gli atleti raggiungeranno la Valtellina già il 26 dicembre, mentre la prima prova cronometrata è in programma il giorno dopo, il 27 dicembre.  (continua)

[ 27/11/2015 ] - Gardena e Alta Badia pronte per la coppa del mondo
E' quasi tutto pronto in Val Gardena ed Alta Badia per l'appuntamento con la coppa del mondo di sci alpino. Le due località dolomitiche che a metà dicembre accoglieranno il circo bianco per una quattro giorni di gare si sono presentate come da tradizione insieme questa mattina a Bolzano presso l'Hotel Laurin. Una collaborazione ormai trentennale tra i due comitati organizzatori ribadito anche in occasione di questa affollattissima conferenza stampa. C'è un grande ottimismo per la riuscita dei due eventi, nonostante le carenti precipitazioni nevose, da parte dei due presidenti dei comitati organizzatori Stefania Demetz per la 48/a Saslong Classical e Marcello Varallo per l'Alta Badia che quest'anno festeggia i 30anni di storia. Le condizioni di innevamento sui due tracciati si differenziano leggermente. In Val Gardena come ci ha confermato Rainer Senoner: "solo la parte dalla partenza della discesa libera alla partenza del super-g che carenza di neve, ma con le temperature notturne così basse tra qualche giorno sarà tutto a posto. Per tutto il resto del tracciato della Saslong le condizioni di innevamento sono, invece, ottimali. Di notte i cannoni lavorano a pieno regime, mentre di giorno sono fermi perchè i bacini d'acqua causa le scarse precipitazioni estive non sono colmi. Comunque rispetto allo scorso anno le condizioni sono decisamente migliori e non ci saranno problemi per la disputa regolare delle gare".Situazione decisamente migliore in Alta Badia. "Sulla Gran Risa da due giorni i cannoni non sparano più - ci dice Andy Varallo - abbiamo sicuramente più neve artificiale che non naturale, grazie alle basse temperture di quest'ultima settimana che ci ha consentito di produrre neve a pieno regime e la pista a questo punto è pronta con innevamento più che sufficiente".Dunque si attendono solo i controlli neve: il primo sulla Saslong il 7 dicembre effettuato con due giorni di ritardo rispetto a quello previsto, perchè sarà direttamente Hannes Trinkl di rientro ... (continua)

[ 16/11/2015 ] - Lake Louise: luce verde dalla FIS
L'inverno tarda ad arrivare in Europa mentre in Nordamerica finalmente le temperature si sono abbassate con conseguente possibilità in molto località di sparare neve o di ricevere intense precipitazioni, come è successo alla canadese Lake Louise, che nelle ultime 48h ha ricevuto 50 cm di neve fresca.Il controllo neve previsto oggi lunedì 16 ha dato esito positivo: Hannes Trinkl, FIS Race Director ha dato ufficialmente luce verde per l'evento, sia per le prove veloci maschili del 25/29 novembre (3 prove cronometrate, 1 discesa, 1 superg) che per quelle femminili del 1/6 dicembre (3 prove cronometrate, 2 discese, 1 superg) (continua)

[ 10/07/2015 ] - Sopralluogo Fis alle tappe italiane di coppa
Proseguono le ispezioni estive dei direttori della coppa del mondo di sci alpino alle località che la prossima stagione ospiteranno le prove del circo bianco. In questi giorni il direttore Markus Waldner e Hannes Trinkl stanno effettuando le ispezioni ai tracciati italiani. Nei giorni scorsi è stata la volta di Santa Caterina Valfurva e della pista Deborah Compagnoni che il prossimo 29 dicembre tornerà ad ospitare per la seconda volta consecutiva una discesa libera maschile. Quindi di Madonna di Campiglio e il Canalone Miramonti che il 22 dicembre ospiterà lo slalom speciale in notturna. Mentre oggi è previsto l'ispezione alla Gran Risa in Val Badia dove domenica 20 si disputerà il gigante maschile, mentre il giorno dopo il parallelo maschile e per i quale sono necessarie alcune migliorie al tracciato di gara. Ieri, invece, è stata la volta della Saslong. Markus Waldner e Hannes Trinkl, responsabili Fis della gare maschili, hanno percorso a piedi il tracciato di Coppa del Mondo della Saslong, dalla partenza fino all’arrivo accompagnati dai tecnici del comitato organizzatore, dal responsabile gara Rainer Senoner e dal responsabile del tracciato Horst Demetz, così come dai rappresentanti della produzione TV. Per l’occasione sono stati proposti diversi lavori di miglioramento sulla pista, relativi in particolare alle misure di sicurezza sulle Gobbe del Cammello, alla Baita del Cacciatore (settore molto amato dagli spettatori) ed all’ingresso nel tratto finale del tracciato (Nucia). In questi passaggi dovranno essere effettuati investimenti significativi, che saranno presi in consegna dalla società di gestione Saslong AG. Per quanto concerne la produzione televisiva, si è avuto modo di aggiungere ulteriori postazioni per le videocamere tanto nel tratto delle Gobbe del Cammello, il più spettacolare della discesa della Val Gardena, quanto nel punto tecnico in cui si effettua l’ingresso al Ciaslat.Le gara di Coppa del Mondo in Val Gardena si disputeranno il 18 ed il 19 ... (continua)

[ 31/03/2015 ] - Helmuth Schmalzl saluta il Circo Bianco
Il gardenese Helmuth Schmalzl, 67 anni il prossimo ottobre, con le Finali di Meribel ha definitivamente chiuso la sua esperienza in seno alla FIS come Race Director della discipline veloci del Circo Bianco.Nell'ultima stagione Helmuth ha lavorato fianco a fianco con l'ex velocista austriaco Hannes Trinkl, a cui ha passato il testimone, e a cui spetterà il delicato incarico di tracciare le prove veloci nelle prossime stagioni.Schmalzl è stato uno dei migliori specialisti del gigante nei primi anni '70, e vanta due podi in CdM (2/o nel 1972 a Banff e 3/o nel 1973 in Val d'Isere in gigante). Il gardenese va per la prima volta a punti in discesa nel 1969, sulla pista di casa della Saslong, prima di dedicarsi alle discipline tecniche.Alle Olimpiadi e ai Mondiali non gode di altrettanta fortuna, chiudendo 6/o in slalom a Sapporo '72 e quarto al mondiale del '74 a St.Moritz sempre in gigante.Nel 1975 conclude la sua carriera agonistica e si dedica, prima alla direzione di una stazione sciistica (Piancavallo) per poi passare nel 1988 a guidare la squadra azzurra, ed infine, per quasi 20 anni, l'incarico in seno alla FIS.Lo scorso dicembre anche la Val Gardena gli ha tributato i dovuti onori, al termine di una lunga e proficua collaborazione con la località, frutto di un binomio solidissimo con la sua pista più famosa, la Saslong, per la quale è stato per anni responsabile della sicurezza. (continua)

[ 26/01/2015 ] - Le tracciature dei Mondiali 2015 di Vail
Come da tradizione, sabato pomeriggio nella sala stampa di Kitzbuehel (e a St.Moritz) si è proceduto all'estrazione per le tracciature delle gare maschili dei Mondiali di Vail/Beaver Creek, per le specialità slalom, gigante e discesa; le discese sono sempre a cura della FIS, con Hannes Trinkl tra gli uomini e Jean-Philippe Vulliet tra le donne.L'Italia, con Stefano Costazza, traccerà la seconda manche dello slalom maschile.Superg maschile: Austria (Florian Winkler)Slalom Combinata maschile: SvizzeraGigante maschile1/a manche: Germania2/a manche: FranciaSlalom maschile1/a manche: Norvegia2/a manche: Italia (Stefano Costazza)Superg femminile: Austria (Roland Assinger)Slalom combinata femminile: SloveniaGigante femminile:1/a manche: Slovenia2/a manche: SveziaSlalom femminile:1/a manche: Slovacchia2/a manche: Norvegia (continua)

[ 27/12/2014 ] - St.Caterina: vigilia di discesa; 8 azzurri in gara
SANTA CATERINA LIVE - Tutto pronto in quel di Santa Caterina Valfurva per la disputa della prima discesa libera maschile di coppa del mondo sulla pista "Deborah Compagnoni". Domani alle ore 11.30 prenderà il via la quarta discesa della stagione su un tracciato che per quasi tutti è una novità assoluta.Nella prova di venerdì gli atleti erano rimasti ben impressionati dal tracciato, anche se non nascondono qualche perplessità sulla tracciatura troppo curvilinea come ha sottolineato il nostro Dominik Paris. Per il forestale della Val d'Ultimo quella di Santa Caterina non è una discesa libera, idea che si è fatto anche Silvan Zurbriggen che l'ha definito un super-g veloce. Hannes Trinkl, il nuovo responsabile della Fis per le prove veloci e tracciatore di questa discesa, più simile forse ad una pista da slittino si difende, spiegando che la tracciatura sulla pista valtellinese è purtroppo obbligata vista le dimensioni ridotte di alcuni passaggi. Inoltre quest'anno insieme a Waldner, hanno decisio di percorrere un'altra strada rispetto ai loro predecessori Hujara e Schmalzl: riduzioni delle velocità per una maggiore sicurezza. Trinkl però ha assicurato che dalle prossime gara, le classiche di Wengen e Kitzbuehel, queste maglie saranno un po' allargate.Questo pomeriggio intanto alla riunione dei capitani il direttore di gara Markus Waldner ha fatto presente che per domani non ci dovrebbero essere particolari problemi per la disputa della gara, dopo la cancellazione odierna della seconda prova cronometrata a causa delle avverse condizioni meteo, soprattutto per le nuvole basse che impedivano la visibilità. Domani l'unico problema potrebbe essere rappresentato dal vento che potrebbe costringere la giuria ad abbassare la partenza da quella delle donne. Eventualità che Waldner spera di scongiurare.L'Italia in gara domani è formata da otto atleti: Dominik Paris (pett.22), Christof Innerhofer (11), Peter Fill (13), Werner Heel (30), Silvano Varettoni (7), a cui si vanno ad ... (continua)

[ 27/12/2014 ] - Waldner: "Più curve in discesa, scelta tecnica!"
SANTA CATERINA LIVE - A margine della riunione dei capitani ieri sera a Santa CaterinaValfurva lungo confronto tra l'allenatore degli americani, il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner e il responsabile Fis della velocità Hannes Trinkl. Il tema: la tracciatura troppo curvilinea della discesa sulla "Deborah Compagnoni". Una scelta però voluta appositamente dalla Fis in questo avvio di stagione, ma anche dettata dalla scarsità di precipitazioni come ci ha spiega Markus Waldner. "E' da Lake Louise che abbiamo deciso di partire un attimo con il piede leggero nella velocità - ci spiega il tecnico Fis altoatesino - Le condizioni di scarsità di neve sui tracciati ci costringono a limitare la velocità soprattutto nelle discese per prevenire gli incidenti. Credo che abbiamo avuto ragione fino ad ora: meno cadute e quindi meno incidenti. Meglio far girare un po' di più per ora i tracciati e comunque credo ne guadagni anche lo spettacolo. Poi da gennaio quando arriverà, si spera finalmente la neve, quella naturale, e arriveranno anche le classiche come Wengen e Kitzbuehel inizieremo ad allagare un po' di più le maglie".Per quanto riguarda la "Deborah Compagnoni" Waldner aggiunge: "Questa è una pista realizzata per il mondiale del 2005 per le prove veloci delle donne. Ora dopo quasi dieci anni è stata quasi completamente rielaborata allungandola di oltre 200 metri nella parte alta e realizzando artificialmente, spostando anche dei massi di notevoli dimensioni, due salti. Inoltre è molto stretta con limitate vie di fuga che ci hanno obbligato a tracciare in questa maniera. Comunque fidatevi stiamo facendo un buon lavoro, mettendo la sicurezza al primo posto". (continua)

[ 25/12/2014 ] - St. Caterina: domani 1/a prova, Innerhofer malato
SANTA CATERINA LIVE - E' tutto pronto a Santa Caterina Valfurva per accogliere il circo bianco della coppa del mondo di sci alpino maschile. Stasera prima riunione dei capitani presso il race office per informare i tecnici e tuti gli adetti ai lavori delle condizioni della pista e per stilare la start list di partenza della prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera maschile di copa del mondo sulla pista Deborah Compagnoni.Come ha annunciato il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner e del responsabile Fis della velocità Hannes Trinkl le condizioni della pista sono ottimali: neve molto dura e compatta nonostante le temperature di questi giorni non fossero basse per la stagione. Nelle prossime ore è previsto un abbassamento che dovrebbe contribuire a indurire ancora di più il fondo del tracciato. Sul fronte meteo, non sono previste precipitazioni ad esclusione di sabato notte, con quantità abbastanza ridotte. Domenica 28, giorno della gara, il cielo si potrebbe annunciare coperto, con tendenza al soleggiato.Gli azzurri sono già tutti arrivati a Santa Caterina Valfurva. Stanno tutti bene ad eccezione di Christof Innerhofer alla prese da tre giorni con uno leggero stato influenzale che potrebbe anche condizionare la sua prova di domani. Vedremo come passerà la nottata il campione di Gais.Domani prima prova cronometrata alle ore 11.30. Il primo degli azzurri a prendere il via sarà con il 4 Silvano Varettoni, a seguire con il 5 Werner Heel, con il 10 Dominik Paris, con il 12 Peter Fill ed infine con il 20 Christof Innerhofer. Il leader della graduatoria di coppa Kjetil Jansrud partirà con il 16. (continua)

[ 20/12/2014 ] - La Val Gardena saluta Helmuth Schmalzl
(da saslong.org) Nel suo ultimo anno come direttore di gara FIS, Helmuth Schmalzl ha dovuto fare gli straordinari, a causa delle precarie condizioni della neve, sulla Saslong. Ma il lavoro ha pagato, perché ieri ed oggi la pista era tirata a lucido, in perfette condizioni. Schmalzl si congeda così non solo con una gara andata in scena nel miglior stato possibile, ma anche con un regalo particolare da parte degli organizzatori.Schmalzl e Saslong: un binomio inscindibile. Il 66enne Helmuth Schmalzl disputò la sua prima gara di Coppa del Mondo sulla Saslong nel 1969. E’ caduto sulle Gobbe del Cammello come atleta ai Mondiali, prima di diventare responsabile della sicurezza della pista gardenese. E negli ultimi 15 anni, nel ruolo di direttore di gara FIS ha sempre avuto a che fare con la Saslong.Ieri sera, in occasione della riunione dei capi squadra, ha fatto la sua ultima apparizione in veste ufficiale in Val Gardena. E la curiosità è che questo è il primo meeting dei capitani che ha visto la sua partecipazione. Sembra impossibile, ma è così..."Meglio tardi che mai" ha detto sorridendo Schmalzl.Rainer Senoner, il direttore di gara gardenese, a nome del consiglio ha voluto ringraziare in modo particolare Schmalzl anche per la sua funzione di direttore di gara FIS: "Helmuth è della Val Gardena, ha partecipato ai Mondiali come atleta, alle finali di Mondiali del 1975 ha scritto la storia dello sci alpino e come direttore di gara ha svolto perfettamente il suo compito e la collaborazione è stata ottima. E noi vogliamo ringraziarlo calorosamente."Così gli è stato donato un paio di sci d’alpinismo. Il motivo di questo regalo, lo spiega il diretto interessato. "Durante il controllo della neve sulla Saslong ho graffiato i miei sci, visto che di neve non ce n’era molta. E così Rainer Senoner per farsi perdonare me ne ha regalato un paio nuovo", scherza Schmalzl.Come direttore di gara FIS Schmalzl ha dimostrato tutta la sua competenza nella preparazione e nell’impostazione ... (continua)

[ 16/12/2014 ] - Vigilia di gare in Val Gardena con Dominik Paris
Inizia il conto alla rovescia in Val Gardena per il tradizionale appuntamento con il super-g e la discesa libera di coppa del mondo maschile. Vigilia di arrivi delle squadre nazionali, quella odierna, accolte da un leggero nevischio in quota, mentre in fondo valle prevalgono nubi basse e temperature in aumento. Le previsioni meteorologiche parlano di un leggero miglioramento previsto per giovedì, mentre per il super-g di venerdì e la stessa discesa del giorno successivo sono ancora previste condizioni di umidità e temperature poco rigide. Questa sera intanto è prevista la prima riunione tecnica dei capitani dove sarà analizzata la situazione del tracciato di gara che a causa anche della carenza di neve e delle temperature elevate potrebbe creare qualche problema, soprattutto sulle famigerate Gobbe del Cammello dove si prevede spettacolo e grandi salti con queste condizioni di fondo. Non certo un clima da tradizione dunque quello che ha già accolto la squadra azzurra arrivata all'Hotel Dosses di Santa Cristina per saggiare l'aria di casa. Tra loro c'è anche Dominik Paris, reduce dalla bella trasferta nordamericana di Lake Louise e Beaver Creek che gli ha permesso di conquistare il primo podio in carriera in super-g e finire nelle prime cinque posizioni in tutte e quattro le gare disputate. Il forestale della Val d'Ultimo analizza così la situazione climatica. "Purtroppo il tempo è questo e non possiamo farci niente - spiega il venticinquenne azzurro -, le condizioni saranno comunque uguali per tutti. Qui l'anno scorso mi feci male in prova e il resto della stagione fu condizionato da quella caduta, ma non ci penso più piuttosto è importante essere arrivato qui sulla scorta dei bei risultati delle scorse settimane, voglio vedere come mi troverò sulle piste europee. Jansrud è battibile, però mi aspetto che crescano pure gli altri avversari che magari si sono visti poco sinora".Dominik insieme ai suoi compagni di squadra nei giorni scorsi ha sperimentato anche la pista ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - A Beaver si lavora sui salti: troppo pericolosi
Dopo una tappa canadese con temperature polari ora il circo bianco al maschile deve fare i conti con temperature troppo miti in quel di Beaver Creek. Nonostante i 3.000 metri di altitudine in Colorado in queste ore le temperature sono salite decisamente rendendo la pista "Birds of Prey" molto più veloce che in passato, e da mercoledì è attesa anche pioggia. Una situazione che preoccupa il nuovo responsabile Fis della velocità Hannes Trinkl. L'austriaco, ex campione del mondo di discesa a St. Anton 2001, non nasconde tutte le sue preoccupazioni soprattutto per alcuni passaggi della pista che tra circa due mesi ospiterà la rassegna iridata. In queste ore dopo alcuni test di prova si sta lavorando per smussare alcuni salti particolarmente pericolosi come quello del Golden Eagel, dove in queste condizioni si rischia di arrivare a saltare anche oltre i 40-50 metri, rispetto ai tradizionali 30 metri. Preoccupazione anche per la parte basse del tracciato e per l'uscita dalla compressione che potrebbe creare qualche serio problema agli atleti che già da oggi saranno impegnati nella prima prova cronometrata (ore 19.00 in Italia). Mercoledì su Beaver Creek è attesa anche la pioggia e questo potrebbe creare ulteriori problemi di sicurezza per gli atleti. Il delegato Fis ha sottolineato come proprio questo aspetto sia al primo posto nelle priorità che andrà ad affrontare nella sua nuova veste di responsabile della discesa.Intanto si apprende che Marcel Hirscher sicuramente sarà al via mercoledì nella seconda prova cronometrata della discesa in programma venerdì 4 dicembre, per saggiare così le condizioni della pista in vista del suo esordio stagionale nel super-g di domenica e come allenamento in chiave partecipazione alla super combinata del Mondiale di febbraio. In pista già da oggi, invece, ci dovrebbe essere Ted Ligety al rientro dopo l'infortunio alla mano, ma che potrebbe rinunciare alla prova visto che a Vail ha in programma anche una sessione di allenamenti in slalom. ... (continua)

[ 26/11/2014 ] - Lake Louise: al via la stagione della velocità
Nonostante le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e il 'solito' freddo estremo (fino a -25 gradi), è tutto pronto a Lake Louise per la prima prova cronometrata della stagione, in programma questa sera alle 19.30 italiane (11.30 locali). Gli specialisti della velocità tornano in pista 8 mesi e mezzo dopo l'ultima gara, a Lenzerheide nello scorso marzo, quando vinse il campione olimpico Matthias Mayer davanti ai pari merito Christof Innerhofer e Ted Ligety.Rispetto all'anno scorso il tracciato, preparato da Hannes Trinkl, gira meno nella parte alta ed è più mosso in fondo; partenza a quota 2518m, arrivo a 1690m, lunghezza complessiva di 3133 metri con 40 porte.La squadra azzurra è arrivata lunedì a Calgary proveniente da Copper Mountain dove si è allenata nelle ultime due settimane. I nostri velocisti scieranno oggi in pista per la prima volta: saranno in partenza Werner Heel, Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Gli Austriaci schiereranno in prova ben 12 atleti, tra cui il campione olimpico Matthias Mayer che torna in pista dopo lo stop per l'infortunio al collaterale del ginocchio destro.Come noto il vincitore delle ultime due coppe di specialità, il norvegese Aksel Lund Svindal, dovrà saltare parte se non tutta la stagione in corso per via dell'infortunio al tendine d'Achille patito alla vigilia di Soelden.Tanti i pretendenti alla successione: nella scorsa stagione Hannes Reichelt chiuse al secondo posto con 360 punti, ben 210 in meno del norvegese, e solamente 53 in più del sesto classificato Matthias Mayer. Tra i due Erik Guay (ora fermo ai box per infortunio), Kjetil Jansrud e Patrick Kueng.A questi nomi aggiungiamo certamente il francese Adrien Theaux e i nostri Dominik Paris (3/o nel 2013), Christof Innerhofer (4/o nel 2013) e Peter Fill.Tra i grandi protagonisti della velocità assente anche Bode Miller, operato alla schiena settima scorsa.Infine godiamoci un ... (continua)

[ 25/06/2014 ] - La FIS ispeziona le tappe di Coppa
Estate, tempo di...ispezioni! Il lavoro dei Comitati Organizzatori di una gara di Coppa, e della Federazione Internazionale, prosegue anche quando la neve sui tracciati  lascia spazio ad erba e fiori.Settimana scorsa il nuovo FIS Chief Race Director Markus Waldner era a Kitzbuehel per ispezionare la Streif, in compagnia dei FIS Race Directors Helmuth Schmalzl e Hannes Trinkl, responsabili per il settore velocità. Pur essendo una classicissima del Circo Bianco (il prossimo gennaio Kitz festeggerà la 75esima edizione del Hahnenkamm) ci sono sempre dettagli da visionare, modifiche da fare, evoluzioni da proporre e implementare.In questa settimana è toccato alla Francia ricevere la visita della FIS che ha visionato la Val d'Isere (gare uomini il 14 e 15 dicembre, donne il 21 e 22), Courchevel (donne il 14 e 15 dicembre) e Meribel, che ospiterà le prossime Finali di Coppa.Particolarmente importante quest'ultima tappa, visto che nella località savoiarda si correranno 8 gare.Sopralluogo programmato anche sulla Corviglia di St.Moritz, in vista delle Finali del 2016 e dei Mondiali 2017. Il gruppo di lavoro composto da Atle Skaardal, Jean-Philippe Vuillet, Markus Waldner e Hannes Trinkl si è soffermato sulla pista di discesa, con l'obiettivo di rendere i tracciati maschili e femminili abbastanza simili per non doverne preparare due completamente diversi. (continua)

[ 04/06/2014 ] - Markus Waldner è il nuovo Chief Race Director
Nel giugno 2012 la FIS ha annunciato che al termine della stagione 2014 Guenther Hujara avrebbe lasciato dopo 23 anni la posizione di Men's Alpine Chief Race Director, aprendo le porte per una nuova era, l'era di Markus Waldner.Markus, 50 anni altoatesino di Bressanone, è entrato nella famiglia FIS nel 1997 per occuparsi del coordinamento del circuito di Coppa Europa, e già nel corso della scorsa stagione ha lavorato fianco a fianco con Hujara.Ecco una intervista realizzata dalla FIS in questi giorni durante il Congresso di Barcellona.E' la tua prima apparizione ufficiale nel nuovo ruolo, come sono andati questi primi giorni a Barcellona?Essere il Chief Men's Race Director è una grande e nuova sfida, per fortuna non è il mio primo Congresso e so cosa si deve fare. Ho partecipato a molte riunioni, con i nostri partner, con i comitati organizzatori, e in generale cerco di chiudere ogni punto aperto per avere una buona base per ripartire nella prossima stagione. Inoltre con i miei colleghi stiamo lavorando sui dettagli dei Mondiali del prossimo febbraio.Come sarà la tua agenda?Piena. Il Congresso prevede una agenda fitta, ma è importante incontrare le persone e costruire relazioni anche al di fuori degli incontri ufficiali. Questi momenti informali sono utilissimi per risolvere i problemi.Cosa ti aspetti dalla tua prima stagione come Chief Race Director?Non sarà facile. Siamo un team nuovo, con un nuovo Race Director per la velocità, Hannes Trinkl, che lavorerà con l'aiuto di Helmut Schmalzl mentre nel ruolo di Technical Race Director ci sarà Emmanuel Couder che prende il posto di Hans Pieren. E poi naturalmente Mike Kertesz e Ana Jelusic che fanno parte integrante del team. Sappiamo che i Comitati Organizzatori sono abituati a standard molto elevati, per cui voglio prendermi del tempo nei prossimi mesi, durante le ispezioni estive, per conoscerli meglio e costruire un solido rapporto professionale. Inoltre non vedo l'ora che arrivi Soelden e la prossima stagione.Come ... (continua)

[ 08/10/2013 ] - Helmuth Schmalzl compie 65 anni e saluta il circo
Compie 65 anni Helmuth Schmalzl. Il gardenese, tra i migliori specialisti del gigante nei primi anni '70, ed attuale race director di coppa del mondo delle discipline veloci maschili, festeggia questo importante traguardo che coincide anche con la sua ultima stagione nel circo bianco.Schmalzl vanta un palmares di tutto rispetto con due podi in coppa del mondo (2/o nel 1972 a Banff e 3/o nel 1973 in Val d'Isere in gigante). Il gardenese va però per la prima volta a punti, sulla pista di casa della Saslong, in discesa nel 1969 prima di dedicarsi alle discipline tecniche.  Alle Olimpiadi e ai mondiali non gode di altrettanta fortuna, chiudendo 6/o in slalom a Sapporo '72 e quarto al mondiale del '74 a St. Moritz sempre in slalom.Nel 1975 conclude la sua carriera agonistica e si dedica, prima alla direzione di una stazione sciistica (Piancavallo) per poi passare ad allenare la squadra azzurra, ed infine, l'incarico da 18 anni in seno alla Fis come responsabile della tracciatura di tutte le piste del circo bianco di discesa e super-g. Per Schmalzl però questa sarà la penultima stagione con questo incarico che abbandonerà a marzo, quando passerà il testimone ad un altro ex collega, il velocista austriaco Hannes Trinkl.Da parte nostra non possono che giungergli i nostri migliori auguri. Alles Gute Helmuth!!!!  (continua)

[ 18/09/2013 ] - Nominato lo staff FIS 2014/2015
 La FIS ha comunicato oggi la composizione dello staff tecnico per il 2014/2015: entrano l'ex velocista austriaco Hannes Trinkl in qualità di Race Director delle gare di velocità maschili, il francese Emmanuel Couder nel ruolo di Coordinatore delle prove tecniche maschili, il francese Jean-Philippe Vulliet nel ruolo di Race Director delle prove veloci femminili.Inoltre l'italosloveno Peter Gerdol è stato nominato Coordinatore dei circuiti continentali, dunque non solo Coppa Europa ma anche South American Cup, Nor-Am, Australian New Zealand Cup e Far East Cup.I tre entrano nella squadra capitanata dai due Chief Race Director del circuito maschile e femminile, ovvero Markus Waldner (altoatesino, subentrerà a Guenther Hujara) e Atle Skaardal.Hannes Trinkl, 45 anni, vanta 172 pettorali in Coppa, 6 vittorie e 19 podi, oltre all'oro Mondiale a St.Anton 2001 e il bronzo olimpico a Nagano 1998.A partire dal suo ritiro avvenuto nel 2004 è rimasto nell'ambiente, è stato vicepresidente della federsci Austriaca e Chief of Race della tappa di Hinterstoder.Trinkl succede a Helmut Schmalzl, 64 anni, che nel 2015 si ritirerà dopo 18 anni nel ruolo di FIS Race Director della velocità maschile. Il gardenese, atleta di Coppa nei primi anni '70, è diventato nel 1975 Direttore del resort di Piancavallo, e nel 1998 Direttore Tecnico della nazionale maschile.Emmanuel Couder, 42 anni, è un FIS Technical Delegate e nei passati 7 anni è stato direttore dello Sport Club della Val d'Isere, e Sport Director durante i Mondiali 2009, nonchè uno dei responsabili del comitato organizzatore della tappa maschile e femminile della Val d'Isere.Couder succede a Hans Pieren che concluderà l'incarico alla fine della prossima stagione, dopo 2 anni nel circuito femminile e 7 anni nel circuito maschile. Pieren è anche Chief of Race della tappa di Adelboden dal 1995.Jean-Philippe Vulliet, 54 anni, è stato coach delle velociste francesi per diverse stagioni a partire dal 1988 e per 9 è stato Head Coach della ... (continua)

[ 08/02/2013 ] - Quartetto austriaco per la discesa:la spunta Mayer
Dopo discussioni, selezioni, battaglie interne e polemiche è ufficiale che sarà Matthias Mayer a vestire l'ultimo pettorale libero per la discesa libera maschile. Il 22enne ha vinto la concorrenza con Joachim Puchner, Georg Streitberger, Romed Baumann e Florian Scheiber, e si affiancherà a Klaus Kroell, Max Franz e Hannes Reichelt già sicuri del pettorale.Mayer è stato quinto nel superg iridato e in questa stagione di coppa ha conquistato un secondo posto e altri 3 risultati nei top10 tutti in superg, mentre in discesa può vantare un 16/o posto a Kitz come miglior risultato.Deluso, delusissimo, Joachim Puchner che non correrà alcuna gara mondiale: "è un vero pugno in piena faccia, non posso dirvi quanto sono arrabbiato...comunque auguro il meglio a Matthias"Il quartetto andrà a caccia della medaglia più attesa, che sfugge all'Austria dal 2001 (Hannes Trinkl a St.Anton); più in generale una medaglia nelle veloci sfugge dal 2003, quando a St.Moritz vinse Eberharter, mentre nelle ultime 4 edizioni, in discesa, hanno vinto Bode Miller (Bormio 2005), Aksel Lund Svindal (Are 2007), John Kucera (Isere 2009), Erik Guay (Garmisch 2011) (continua)

[ 15/01/2013 ] - Flachau: festeggia i suoi primi 20 anni di coppa
Flachau e i suoi primi 20 anni di coppa del mondo. Per festeggiare degnamente questo traguardo, ieri sera, insieme al padrone di casa Hermann Maier c'era un parterre di tutto rispetto nella località del salisburghese a due passi da Schladming dove tra poco meno di tre settimane prenderanno il via i mondiali di sci alpino.Grandi festeggiamenti dunque a Flachau, presenti ex grandi campioni del passato che per beneficenza si sono sfidati in una gara di gigante, in coppia con giovani talenti dello sci austriaco, sulla pista che oggi ospiterà lo slalom speciale in notturna di coppa del mondo femminile. Tra i nomi presenti quelli di Renate Goetschl, Katya Koren, Karin Köllerer, Bibiana Perez, Spela Pretnar, Hilde Gerg, Elfriede Eder, Roswitha Stadlober, Alexandra Meissnitzer, Franz Klammer, Jure Kosir, Urs Kälin, Mario Reiter, Christian Mayer , Fritz Strobl, Andi Schifferer, Hannes Trinkl, Michael Walchhofer Heinz Schilchegger, Michael Tritscher, Thomas Stangassinger, Hans Enn, David Zwilling e naturalmente il padrone di casa Hermann Maier. La vittoria di questa gara per beneficenza - organizzata dalla campionessa del mondo di snowboard Manuela Riegler - è andata alla coppia(leggenda e giovane talento) con la minor differenza di tempo tra i due. Una formula un po' particolare che ha visto trionfare la coppia capitanata da Urs Kaelin, seguita da Mario Reiter, Meissnizer e la nostra Perez. Alla fine sono stati raccolti anche 8.000 Euro che andranno a sostenere l'attività dei giovani talenti dello sci salisburghese. (continua)

[ 16/03/2012 ] - Schladming 2012: pillole di neve 2
AUSTRIA VIP ROOM- La federazione austriaca non finisce di stupire. In occasione di queste finali e in vista dei mondiali 2013 la loro Vip Room sarà qualcosa di assolutamente esclusivo. Realizzata sul tetto della famosa Tenne, la grande baita con discoteca che si affaccia direttamente sul parterre d'arrivo della Planai, potrà ospitare circa 2000 persone, tutta vetrata con vista sulla zona d'arrivo è dotata anche di vasca idromassaggio per otto persone per assistere alla gare immersi nell'acqua e degustando prosecco e champagne, condito da tartine al caviale russo. Per entrare basterà sborsare la cifra di 500 euro a persona al giorno.
MARCEL HIRSCHER - E' stato ufficialmente presentato il logo-simbolo dello suo fan club che rappresenterà Hirscher: naturalmente non poteva non avere a che fare con il suo cognome. Si tratta della testa di un cervo dallo sguardo euforico ed aggressivo: infatti in tedesco "Hirsch" significa cervo. Intanto monta la popolarità del campione austriaco. In un sondaggio commissionato da uno dei principali quotidiani austriaci il più amato dalle giovanissime austriache è Marcel Hirscher, che in questi giorni è coccolatissimo dalla sua bellissima fidanzata Laura. Non avevamo dubbi.
TOTO SCOMMESSE - Per i bookmaker austriaci Hirscher è il favorito per la conquista della coppa del mondo assoluta. In slalom è dato come vincitore a 3.20, mentre in gigante la quota è fissata a 4.20, ma è secondo alle spalle di Ligety. Per lui prevedono dunque la possibilità di conquistare 180 punti nelle prossime due gare: fattibile secondo i più.
TEAM EVENT - Quello odierno sarà un team event senza grandi star. L'Austria presenta una squadra inedita, senza Schild, Hirscher e Raich, ma anche gli Stati Uniti sono privi di Lindsey Vonn e Bode Miller (infortunato). Norvegia senza Svindal e Jansrud, mentre la Svezia non schiera Anja Paerson, Repubblica Ceka senza Sarka Zarobska e Francia priva di Grange e Pinturault.
LINDSEY VONN - In Austria in questo ... (continua)

[ 20/06/2011 ] - Austria: Schroecksnadel riconfermato presidente
Si è svolto nel fine settimane il 76esimo congresso della OSV, la federsci austriaca. Peter Schroecksnadel, 70 anni il prossimi 30 luglio, è stato rieletto presidente all'unanimità e sarà in carica fino al 2014. Tra le novità da segnalare l'elezione di Roswitha Stadlober, slalomista pura con 8 vittorie in Cdm, che sarà una dei 5 vicepresidenti. Schroecksnadel ha presentato i risultati della stagione passata che, complessivamente, è stata la migliore in assoluto per i colori biancorossi nei 100 anni di storia della federazione. Ecco l'organigramma completo: Presidente: Peter Schroecksnadel; Vicepresidenti: Roswitha Stadlober, Toni Leikam, Franz Schellhorn, Hannes Trinkl, Franz Patscheider; Segretario: Klaus Leistner; Responsabile finanziario: Peter Mennel. Nel corso dei lavori è stata premiata Lisi Goergl, che a Garmisch ha conquistato due ori, ma anche Romed Baumann, Anna Fenninger, Michaela Kirchgasser, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Marlies Schild, Philipp Schörghofer, Kathrin Zettel per lo sci alpino. Premiati anche i ritirati Michael Walchhofer, Andreas Buder e Maria Holaus. (continua)

[ 06/02/2011 ] - Hinterstoder: guida Jansrud.Maltempo ad Arber
Il norvegese Kjetil Jansrud è in testa alla prima manche del gigante maschile di Hinterstoder, sulla pista "Hannes Trinkl" ex campione della squadra austriaca. Kjetil ha interpretato meglio di tutti il tracciato disegnato da Ante Kostelic, facendo correre gli sci sopratutto nel piano centrale e nel tratto finale. Alle sue spalle Schoerghofer a 35 centesimi, Janka a 55, Raich a 60, Svindal a 64, Ligety a 71, Fanara a 82, Reichelt a 84. Ottimo inserimento del francesce Pinturault al 16/o posto. Male gli azzurri, tra errori e poco feeling con il tracciato: Simoncelli 18/o, Ploner 22/o, Borsotti 28/o, Blardone 30/o, partira per primo nella seconda. Non si qualificano Moelgg 32/O, Gufler 35/o, Casse 40/o. Ad Arber-Zwiesel prova che è stata, come ieri, rimandata alla ore 12 a causa delle cattive condizioni meteo. Non c'è ottimismo tra gli organizzatori. (continua)

[ 13/12/2006 ] - Confermato Hinterstoder, annullato Megeve
Continua in questi giorni il balletto di conferme ed annullamenti delle prossime tappe di Coppa del Mondo. Negli ultimi minuti sono arrivate notizie diverse dai due opposti versanti delle Alpi. Ad Ovest si è registrata la terza cancellazione consecutiva per gli organizzatori francesi che dopo il doppio annullamento della tappa di Val d'Isere, hanno subito anche il forfait dello slalom femminile di Megeve previsto per mercoledì 20 dicembre. A questo punto prende sempre più corpo l'ipotesi del recupero sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio riportata da Fantaski nei giorni scorsi. Entro poche ore si avranno notizie ufficiali in merito anche perchè la stessa Fis sta cercando di valutare la possibilità di recuperare a Val d'Isere le gare veloci annullate la scorsa settimana visto che gli organizzatori savoiardi sembrano in grado di preparare il tracciato di gara con qualche giorno di lavoro in più.
Diversa la questione sulle Alpi orientali; i delegati Fis hanno infatti dato il loro benestare alle gare di Hinterstoder, previste nei giorni precedenti il Natale: tutto regolare quindi per le gare del 20 e 21 dicembre sulla pista intitolata ad Hannes Trinkl. (continua)

[ 23/08/2004 ] - Dubbio Eberharter. Intanto, le squadre austriache
La Federazione Austriaca ha diramato le squadre che si cimenteranno in Coppa del Mondo la prossima stagione. L'unico dubbio riguarda Stephan Eberharter: la "vecchia volpe" di Stumm non ha ancora deciso se continuare a gareggiare. Il fuoriclasse tirolese, che lo scorso anno è stato il leader della discesa libera, pare possa decidere circa il suo fututo agonistico addirittura anche ad autunno innoltrato. Intanto, dopo parecchi anni, l'Austria della velocità dovrà fare a meno del ritirato Hannes Trinkl e di Josef Strobl, passato a un’altra Nazione per i contrasti con la Federazione d'oltre Brennero. Infine, Johann Grugger e Mario Matt sono saliti in squadra A. Di seguito la composizione delle compagini maschili per la Word Cup. Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (1): Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Michi Walchhofer Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (2): Stephan Eberharter, Stephan Goergl, Thomas Graggaber, Hans Knauss, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Christian Mayer, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Georg Streitberger Gruppo Super-g/Discesa Coppa del Mondo: Andreas Buder, Werner Franz, Johann Grugger, Norbert Holzknecht, Klaus Kroell Gruppo SL/GS Coppa del Mondo: Kilian Albrecht, Patrick Bechter, Kurt Engl, Reinfried Herbst, Martin Marinac, Mario Matt, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 11/07/2004 ] - Hannes Trinkl saluta il circo bianco
La "vecchia volpe" d'oltre Brennero Hannes Trink ha detto basta. Il veterano della velocità austriaca, trentasei primavere, abbandona il circo bianco dopo ben quattordici stagioni. Hannes è stato campione del mondo di discesa libera ai Mondiali di St.Anton nel 2001, ha portato a casa il bronzo olimpico a Nagano nel 1998 sempre in libera ed infine ha centrato sei volte il successo in Coppa del Mondo, cinque volte in discesa e una in super-g. (continua)

[ 11/05/2004 ] - Ecco le novità in casa Austria
Le novità del Wunderteam. Settore maschile: ufficialmente si sono ritirati Christian Greber, Heinz Shilchegger, Peter Rzehak. Sono stati promossi in squadra A il redivivo Mario Matt e il velocista Johann Grugger. Retrocedono invece in squadra B Christian Mayer e Hannes Reichelt. La più grossa sorpresa arriva però da Josef Strobl: "Pepi" non vuole più sciare per i colori austriaci e sta pensando di cambiare nazionale. Probabilmente passerà nelle file della squadra tedesca in quando possiede la doppia nazionalità. Infine il "grande vecchio" Steff: Eberharter deciderà a giorni se continuare a gareggiare. Identico discorso per l'altra "vecchia volpe" della velocità d'oltre Brennero, Hannes Trinkl. Per quanto riguarda il settore femminile, si registrano i ritiri di Tanja Schneider e Kerstin Reisenhofer. Carina Raich, sorella di Benni, si è presa ancora qualche settimana di tempo per prendere una decisione in merito. Promosse in squadra A Silvia Beger, Elisabeth Goergl e Katja Wirth. (continua)

[ 10/05/2004 ] - A giorni il futuro di Eberharter e Trinkl
Tra qualche settimana Stephan Eberharter ed Hannes Trinkl decideranno se gareggiare ancora la prossima stagione. Steff, trentacinque primavere e vincitore della Coppa del Mondo di discesa libera, si è trovato nella medesima situazione della scorsa primavera. Pensione o circo bianco? Meglio continui il tirolese di Stumm, visto che si esprime ancora ad altissimi livelli... Anche Carina Raich, sorella di Benni, si è presa ancora un pò di tempo per prendere una decisione. (continua)

[ 30/04/2004 ] - Christian Greber ha detto basta
Dopo 15 anni, il velocista austriaco Christian Greber ha detto basta: il veterano atleta del Wunderteam non è riuscito a recuperare dall'ultimo infortunio, patito durante gli allenamenti estivi sul ghiacciaio di Pitztall. Il trentaduenne "slittone" di Mellau abbandona il circo bianco con una vittoria nella libera di Bormio nella stagione 2001/2002. Sulla "Stelvio" fu 3° l'anno precedente. Poi un altro 3° posto nel super-g di Whistler Mountain nel 1995, il primo anno di Coppa del Mondo. Altre nove volte Geber entra nei primi dieci nella massima serie. In Coppa Europa 12 podi tra discesa e super-g ed una vittoria nella discesa libera ad Haus im Ennstal nel 1996. Infine 5 podi tra discesa, super-g e gigante ai Campionati Assoluti Austriaci. Greber rimarrà nel mondo dello sci agonistico: passerà nei quadri degli ski tester della Head, società di punta del mercato dei materiali, che fornisce gli sci a Grugger, Trinkl e Kroell, diretta dall'ex tecnico di numerose nazionali Dieter Bartsch. Inoltre Greber continuerà ad aiutare alcune associazioni benefiche che si occupano di malattie infantili. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 13/02/2004 ] - In prova brilla F.Strobl. Seletto è 7°
Prima ed unica prova cronometrata sulla Karl Schranz di St.Anton: miglior tempo per l'alteta di casa Fritz Strobl, davanti allo svizzero Didier Cuche e all'altro atleta biancorosso Hannes Trinkl. 4° Hermann Maier. Per i ragazzi di Alberto Ghidoni, ottimo 7° tempo per il trentenne di Cervinia Erik Seletto: speriamo che domani il valdostano confermi in gara tale risultato. Quindi 14° Kristian Ghedina, 17° Peter Fill, 19° Patrick Staudacher, 24° Luca Cattaneo, 30° Kurt Sulzenbacher e 32° Michael Gufler. Domani ore 12 la gara. (continua)

[ 31/01/2004 ] - Per Fattori uno splendido podio a Garmisch!
(Garmisch Partenkirchen, Ger). A giugno al Tonale, quando gli avevano chiesto se era intenzionato ad arrivare all'appuntamento olimpico del 2006, Alessandro Fattori sostenne che dipendeva dai risultati di questa stagione. Prima di farsi male nell'autunno del 2003, il "Fat" era nel momento migliore della carriera: in super-g vinceva (Kviftjell) e saliva sul podio (Kitzbuehel, Altenmarkt); circa la discesa libera, aveva trionfato nel dicembre 2001 in Val d'Isere, precedendo altri due azzurri, Kristian Ghedina e Roland Fischnaller. Tripletta da antologia. Insomma, quell'infortunio non ci voleva: un anno fermo è davvero tanto per un velocista, vuoi per la concorrenza spietata, vuoi per la innovazione costante nei materiali. Quest'anno l'emiliano di Tizzano Val Parma, ha iniziato pian piano ad andar forte. All'inizio i primi punti, poi nei quindici (13° sulla Streif), 7° ieri e oggi immenso sul podio. Una impegnativa Kandahar di Garmisch, ha riconsegnato al circo bianco, l'autentico "Fat" da quartieri alti. D'altronde è risaputo: Alessandro Fattori è tra i velocisti che meglio si adatta a girare gli sci ad oltre 100 km all'ora in curvoni impegnativi e in diagonali ghiacciate. La gara è stata vinta da un Eberharter sempre più leader della discesa: Steff, dopo una partenza in sordina, nelle discipline veloci, sembra tornato quello degli ultimi anni. 2° un redivivo Fritz Strobl, da troppo tempo lontano dal podio. 4° Didier Defago, 5° tre austriaci ex-equo: Herminator-Gruber-Trinkl. Più indietro gli altri jet di Alberto Ghidoni: a punti 20° Kristian Ghedina, 22° Kurt Sulzenbacher, 30° Erik Seletto. Quindi 31° Michael Gufler e Luca Cattaneo, Roland Fischnaller e Peter Fill caduti ma senza conseguenze. (continua)

[ 05/12/2003 ] - Hermann Maier il più veloce in prova
Nella prima e unica prova della discesa libera maschile di Beaver Creek il più veloce è stato Hermann Maier. Herminator ha preceduto il norvegese Bjarne Solbakken di 9 centesimi e il compagno di squadra Peter Rzehak di quasi 2 decimi. Quest’ultimo, nonostante la buona prova, non prenderà parte alla discesa di oggi. Nella Start List diramata poco dopo, compaiono i seguenti componenti del WunderTeam: Hermann Maier, Hans Knauss, Josef Strobl, Klaus Kroell, Hannes Trinkl, Andreas Schifferer, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Stephan Eberharter, Norbert Holzknecht e Johann Grugger. Insieme a Rzehak non parteciperanno Cristoph Gruber (pur avendo ottenuto il 19° posto in prova) e Benny Raich. L'americano Bode Miller, tra i contendenti per la Coppa, con un ritardo di 1"42, è arrivato 18°. Per quanto riguarda gli italiani, Kristian Ghedina 21°, Kurt Sulzenbacher 32°, Peter Fill 35°, Werner Heel 38°, Roland Fischnaller 39°, Erik Seletto 43° e a seguire, con oltre 3 secondi di ritardo, Patrick Staudacher, Giorgio Gros, Alessandro Fattori e Michael Gufler che non parteciperà alla gara. La prima delle due discese in programma a Beaver Creek prenderà il via alle 20.15 ora italiana. (continua)

[ 14/11/2003 ] - I velocisti austriaci per le gare nordamericane
Werner Franz non è stato convocato per la trasferta nordamericana. L'allenatore Robert Trenkwaldernon ha convocato inoltre Stephan Goergl e Thomas Graggaber. Il glorioso Wunderteam, ha problemi d'abbondanza: in ogni gara possono partire infatti solo dodici atleti per nazione. I convocati per le prove veloci sono: Stephan Eberharter, Michael Walchhofer, Christoph Gruber, Hermann Maier, Fritz Strobl, Hannes Trinkl, Klaus Kroll, Andreas Schifferer, Peter Rzehak, Josef Strobl, Hans Knauss, Benni Raich, Norbert Holzknecht, Johann Grugger. (continua)

[ 13/03/2003 ] - Divino Eberharter: asso pigliatutto!
(Kvitfjell, Nor). Eccolo al traguardo dell’Olympiabakken. Cerca con gli occhi il tabellone, e in un attimo capisce di aver vinto tutto quello che c’era da vincere. Esulta Steff: si leva gli sci e con un urlo liberatorio fa volare il suo casco nelle mani del fido Robert Brunner, l’uomo che aspetta gli austriaci al traguardo e cura gli interessi delle aziende tecniche della squadra e gli sponsor. Stephan Eberharter vince la sua seconda Coppa del Mondo, dopo aver trionfato nell’ultimo super-g della stagione, che gli ha consegnato anche la Coppa di specialità. Stephan ha così matematicamente messo le mani per la seconda volta sulla sfera di cristallo, avendo la meglio su Bode Miller, che anche oggi – come nella libera di ieri – non ha raccimolato nessun punto. E' apparso davvero stanco il venticinquenne del New Hampschire, unico atleta ad aver disputato ogni prova del circo bianco. Nonostante la 2° piazza in classifica generale, si può sicuramente affermare che è nata una stella nel pianeta dello sci internazionale: il guascone americano associa ad uno stile tutto suo nell'interpretazione delle gare, un carattere estroverso e aperto. Tornado a Steff, ricordiamo che si è portato a casa la coppetta di specialità, nonostante fosse prima della gara in ritardo su Marco Buechel: il trentunenne di Vaduz, però ha commesso un grave errore nei curvoni centrali della Olympiabakken e, se è riuscito a rimettersi in carreggiata senza deragliare, non è riuscito a fare meglio del campionissimo austriaco. Ora Eberharter, dopo il giagnte di dopodomani che fungerà più che altro da meritata passerella, andrà in vacanza: al ritorno d aun periodo senza sci comunicherà se smetterà o meno. Sul podio anche Lasse Kjus, che argento in combinata ai Mondiali escluso, è al primo podio stagionale. 3° Hannes Reichelt, rampante austriaco e tra i nuovi maggiori interpreti della specialità. 4° Kjetil Andrè Aamodt, sempre immenso il biondo vikingo, ma anche un po’ scalognato: per pochi centesimi è fuori ... (continua)

[ 06/02/2003 ] - Rocca in combinata. Tensioni in Casa Austria
(St. Moritz, Sui). Lo aveva annunciato negli allenamenti di slalom sui ghiacciai italiani. Ha mantenuto la promessa, ed oggi è scoccata l’ora x. Giorgio Rocca, livignasco ma con sangue dei Grigioni perché ventisette anni fa è nato a Coira (capitale del Cantone), si lancia dal cancelletto di partenza della discesa libera valevole per la combinata. Si è allenato in questa disciplina, perché ci ha creduto davvero. Tra uno slalom e l’altro di Coppa del Mondo, in modo particolare nel mese di gennaio, si è cimentato in discese di circuiti minori per racimolare quei punti Fis necessari per poter gareggiare nella combinata mondiale dell’Engadina. Giorgio cercherà di limitare i danni in discesa, per poi attaccare alla morte fra le porte strette dello speciale. Ieri, lo si vedeva tranquillo fare la spola fra l’ufficio gare e Casa Italia: non ha nulla da perdere (visto che la sua gara per antonomasia sarà domenica 16), ma vuole ben figurare. D’altronde, la specializzazione forsennata che ha diviso interpreti dello slalom e gigantisti veloci, ha fatto notare agli allenatori della maggior parte delle squadre nazionali, che bisogna cimentarsi in più discipline per chi fa solo slalom (o per il caso azzurro anche chi gareggia solo in gigante). Se si corre troppo poco, si rischia di peggiorare anche nella specialità a cui si punta maggiormente. Per questo motivo Rocca ha voglia di gareggiare, anche come antidoto alla monotonia degli allenamenti. Rocca partirà con il pettorale 50. Siamo proprio curiosi di vederlo attaccare in mattinata la Corviglia. Gli altri azzurri in gara saranno Michael Gufler, Peter Fill e Kristian Ghedina. Il primo deve fare ancora esperienza, Peter invece – nonostante la giovane età – crede parecchio nella prova. Il Cortinese proverà in vista della libera di sabato, e non farà la prova fra i pali stretti.Intanto, proprio a casa Italia, sono state presentate le Finali di Coppa del Mondo del 2004 che si svolgeranno al Sestriere. In questo modo, sostengono gli ... (continua)

[ 29/01/2003 ] - Convocazioni St. Moritz. Aggiornamenti sul Forum
Gustav Thoeni e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente direttori tecnici delle squadre maschili e femminili, hanno diramato le convocazioni per le competizioni iridate di St. Moritz, che partiranno domenica con il super-g maschile. Ieri, i dt, erano nella sede FISI di via Piranesi per confrontarsi con il Presidente Gaetano Coppi. Gli uomini saranno tredici e le donne undici. Per le prove veloci, Thoeni ha convocato: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler ed Erik Seletto. Il quartetto della libera sarà reso noto dopo le prove cronometrate. Per il super-g si vedrà. Per il gigante, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati e Arnold Rieder. Per lo slalom, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli ed Hannes Paul Schmid. (In combinata, correranno Rocca, Fill e Gufler) Le azzurre che andranno in Svizzera, sono: Karen Putzer, Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Ananlisa Ceresa e Daniela Merighetti. Anche Huns Pum, ha reso noto i nomi delle aquile biancorosse: Hermann Maier, Stephan Eberharter, Cristoph Gruber, Klaus Kroell, Hans Knauss, Mario Matt, Cristian Mayer, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Manfred Pranger, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Heinz Schilchegger, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Hannes Trinkl. Sul Forum di Fantaski.it, anche le convocazioni di Svizzera, Francia, Svezia e Stati Uniti. E successivamente, anche le prossime compagini che sveleranno i partecipanti alle gare iridate verranno riprese sul forum. (continua)

[ 27/01/2003 ] - Lo ha detto la Streif: Maier è immenso!
(Kitzbuehel, Aut). Un anno e mezzo fa, in moto per le valli natali di Flachau, cadde rovinosamente dopo un violentissimo impatto con un auto. Prognosi riservata e rischio serio di amputazione di una gamba. Subito dopo il lungo intervento chirurgico, inizia il calvario della riabilitazione. In molti momenti, Hermann, preso dallo sconforto, ha temuto di non tornare più quello di una volta. Dopo il primo anno, incominciano a ripetizione gli annunci per il ritorno alle competizioni agonistiche, vuoi per bocca degli sponsor assetati, vuoi per l’opinione pubblica austriaca. Tutto d’un tratto, ad inizio gennaio, in una serie di allenamenti fra Vipiteno e Schladming, non sente alcun dolore all’arto infortunato. Poi il 14 gennaio, in una mattina di sole ad Adelboden rieccolo in pista. Attacca da subito, ma dopo le prime porte, la non dimestichezza con le gare lo sfiacca. Finirà 31°. Poi va a Wengen, ed inizia ad andare a punti, e quindi nella libera tirolese si piazza a ridosso del podio, terminando ottimo 6°. Oggi, la leggendaria Streif, lo riconsegna il fuoriclasse di sempre: Herminator trionfa, l’Austria impazzisce, l’opinione pubblica rimane incredula, allenatori ed atleti rimangono a bocca aperta, stralunati e forse sconsolati. Uno qualsiasi si fa male, si allena e ci mette parecchio per tornare ad esprimersi ad alti livelli,forse mai più riuscirà a vincere. Maier, batte qualsiasi previsione tecnica, qualsiasi bollettino medico, qualsiasi legge della natura. Lo davano per irrecuperabile ad Adelboden, ma Lui, è tornato a vincere. E sono 42 i sigilli in Coppa del Mondo. Non è facile tornare a sciare dopo un incidente del genere, per molti sarebbe stato difficile tornare a gareggiare in coppa, quasi impossibile in neanche un mese arrivare nei primi posti, assolutamente impossibile per chiunque vincere. E vincere sulla Streif. Il super gigante di oggi, sembrava una delle solite gare che si disputavano sino a due stagioni fa: il “Muratore di Flachau” ovviamente primo ed ... (continua)

[ 30/12/2002 ] - Ruggito di Rahlves sulla Stelvio
(Bormio, Ita). Difficile più del solito si presentava la Stelvio. Il tracciato di Bormio, dopo due giorni di pioggia e una gelata notturna, era segnato da parecchi dossetti e rughe che, in particolare dall’intermedio in giù, rendevano difficile assecondare i passaggi più impegnativi. Fino al salto di S.Pietro, il tracciato lineare, permetteva ai poveri discesisti, di scegliersi le linee più congeniali e tirare al massimo. Dopo, le asperità del terreno, ti facevano sciare più in trattenuta, con il timore di poter deragliare (o peggio cadere) da un momento all’altro. Tra i punti più spettacolari, la Carcentina. La diagonale in contropendenza, era resa più ostile dalle gibbosità del terreno: muscoli e cuore degli atleti hanno lottato a lungo contro la forza centrifuga. Chi esce dal tracciato, provato dalla sfida con la Stelvio, è il ritrovato Eberharter, che a quattro porte direzionali dall’arrivo, viene sorpreso da una gobbetta e non riesce a girare gli sci nella direzione giusta: esce di scena, ma il Tirolese ha dimostrato di esserci. Sorte simile è toccata anche ad Aamodt, autore però di una rovinosa caduta, e del giovane azzurro Fill, che stava entrando ormai per l’ennesima volta nei venti. Chi riesce invece a domare la pista dell’Alta Valtellina, sede dei Mondiali nel 2005, è lo statunitense Daron Rahlves. Il ventinovenne di Truckee, riesce a mettere in fila gli Austriaci, compiendo un’autentica prova di forza e di carattere. Del resto, da chi va sul podio a Kitz, ci si possono aspettare gare di questo genere. Ottimo 2°, che a lasciato i quasi due decimi che lo dividono da Rahlves sullo schuss finale, Fritz Strobl, che dimostra di gradire le piste impegnative, come il connazionale Hannes Trinkl, 3°. 4° Peter Rzehak e 5° un grandissimo Bode Miller. Male gli azzurri (Kurt Sulzenbacher 21°, poco per lui), tranne i punticini che si portano a casa Lorenzo Galli (30°), e soprattutto Erik Seletto (24°) e Matteo Berbenni (27°). In difficoltà Kristian Ghedina, che termina ... (continua)

[ 28/12/2002 ] - Prima prova a Bormio
Sulla Stelvio di Bormio, si è svolta la prima prova cronometrata in vista della discesa di domenica. E’ tornato a far parte della carovana del Circo Bianco, Stefan Eberharter, che ha chiuso al 21° posto. Miglior tempo per Fritz Strobl e inaspettato 2° Matteo Berbenni. Bene anche Erik Seletto, 6° al traguardo. Certo, gli azzurri hanno attaccato da subito i pendii valtellinesi, in quanto queste prove valgono come selezione interna alla squadra: Ghedina (52°), Sulzenbacher (24°) e Fishnaller (19°) hanno il posto assicurato, gli altri se la giocano. Otto pettorali per cinque posti. Fill finisce 12°, Galli 26°, Hell 32°, Deflorian 53°, Mayrl 55° e Gros non porta a termine la gara. Berbenni si infila in mezzo agli Austriaci: Rzehac è 3°, 4° Kroell, 5° Trinkl, 7° Schifferer, 8° Josef Strobl. I ragazzotti di Hans Pum vogliono che la Stelvio sia cosa loro... (continua)

[ 22/12/2002 ] - Sul Saslong Deneriaz mette in fila gli Austriaci
Antoine Deneriaz è il più veloce nella discesa libera disputata in Val Gardena. Il ventiseienne francese di Morillon, coglie il primo successo in Coppa del Mondo, dopo l’ottimo quarto posto ottenuto settimana scorsa sulle nevi di casa di Val d’Isere (sulla pista francese fu quarto anche nel’99). Deneriaz è riuscito nell’impresa di abbattere il dominio austriaco che nelle discipline veloci comanda a suon di vittorie e podi. Dietro Antoine, 2° tempo per Walchhofer, che con l’ennesima grande gara ha scoperto definitivamente la sua vocazione alla velocità, 3° Josef “Pepi” Strobl, 4° Fritz Strobl, 5° Werner Franz, 6° Hannes Trinkl. Poi un altro francese, Nicolas Burtin; ed ancora in classifica troviamo gli Austriaci con Klaus Kroell e Andreas Buder. Il nostro Kristian Ghedina finisce lontano dalle prime posizioni, alla fine sarà 38°. Il fuoriclasse di Cortina, ha subito un ritardo considerevole nella prima parte: nonostante fosse la più scorrevole, e di conseguenza adatta alle sue caratteristiche, ha preso due secondi al primo intermedio. Sotto i piedi, oggi, non aveva certamente dei razzi. Paradossalmente, anche se non in forma smagliante, è riuscito a tirare delle buone linee sulla parte centrale, la più tecnica, ossia l’ingresso e le curve del Ciaslat. A proposito del Saslong, si nota che rispetto a qualche edizione fa, la pista presenta minori difficoltà: la parte iniziale è di puro scorrimento e contano in gran parte i materiali; il ripido muro di Socher presenta un terreno meno rugoso del solito; infine le Gobbe del Cammello sono state smussate. Una volta, alle Gobbe, ossia i salti più spettacolari della pista, si saltava ben tre volte. Oggigiorno, ci si alza un poco da terra la prima volta, per poi invece scattare sul secondo dente, facendo in aria 40 – 50 metri. La difficoltà consiste nel non essere scomposti in volo ed allungare troppo il salto: in questo modo non si andrebbe ad atterrare sul ripido, e ci si insaccherebbe violentemente su piano. Tornando alla ... (continua)

[ 09/12/2002 ] - La parola a BicioGS, Antja e PowerTeam
Il team BicioGS ha vinto il primo super-g stagionale. Ecco le risposte alle domande di rito: 1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita? Mi chiamo Fabrizio, sono di milano e studio al liceo 2) Hai vinto il primo super-g della stagione...sei soddisfatto? Sei davanti a oltre 900 squadre! Sono soddisfatto del mio risultato in SG, non ci speravo dato l'alto numero di iscritti ma un pò di fortuna serve sempre, inoltre il team è stato fatto aposta per i SG e un pò per i giganti (vedi Von Gruenigen) 3) Chi è il tuo atleta di punta? Chi invece il tuo giovane talento, la tua "scommessa"? Punto sul grande Eberharter; la "giovane" speranza è Solbakken, il probabile erede di Aamodt. Speriamo in bene per le prossime gare.... Il team Antja ha vinto invece la prima discesa; 1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita? Mi chiamo Bo Hansen e scrivo dalla Danimarca 2) Chi è il tuo atleta di punta? Chi invece il tuo giovane talento, la tua "scommessa"? Il mio atleta di punta è Hannes Trinkl, il talento Marco Sullivan. Infine la parola va al responsabile del team PowerTeam a lungo nelle prime posizioni della classifica generale del fantasci. 1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita? Mi chiamo Konrad, sono di Varsavia (Polonia), studio elettronica. Ho fatto i corsi d'italiano nell'istituto di cultura italiana e viaggiato un'po in Italia. 2) Sei soddisfatto dell'andamento del tuo team? Certo, che c'e un po' di soddisfazione. Ma sono determinato a vincere - chi vivrà, vedrà! 3) Chi è il tuo atleta di punta? Chi invece il tuo giovane talento, la tua "scommessa"? Il mio atleta di punta è Stefan Eberharter. La mia "scommessa"...mistero! (continua)

[ 09/12/2002 ] - Nel super-g irrompe Cuche
(Beaver Creek, Colorado). Il super favorito Stefan Eberharter questa volta non ce l’ha fatta: sulla impegnativa pista del Colorado, lascia preziosi decimi sulla prima parte, decisamente angolata, che il leader di Coppa non riesce ad interpretare al meglio. Udite, udite: il capofila della compagine d’oltre brennero termina solamente 15°! Sulla spettacolare Birds of Pray, trionfa tuttavia, Didier Cuche, svizzero del cantone francofono di Neuchatel, che nel computo globale della gara riesce ad avere la meglio su tutti gli avversari. Nella prima parte più tecnica, è Marco Buechel a far registrare il miglior tempo, ma Didier riesce comunque a contenere l’atleta del Lichtestain, staccandolo poi nella parte finale più filante. Cuche, che non saliva sul gradino più alto del podio dalla vittoria in gigante ad Adelboden l’anno scorso, ha sfoggiato la sua caratteristica principale: quella vocazione all’attacco e quella determinazione che lo hanno portato in breve tempo nel gotha del Circo Bianco. 2° appunto, Marco Buechel (si allena con la nazionale elvetica), nato gigantista puro, ma oggi ottimo interprete del super-g, ed in crescita anche in discesa libera. 3° piazza, per il veterano della squadra austriaca, Hannes Trinkl, trentaquattro primavere, che continua a essere fra gli atleti da battere quando con gli sci si superano i 100 all’ora. 4° Defago, 5° Hoffman, 6° Bode Miller: attenzione al venticinquenne del New Hampshire, perché a suon di ottimi piazzamenti nelle gare veloci, sembra essere oggi l’unico a poter insidiare Eberharter. Male ancora una volta Lasse Kjus: “Pisolo” starà tenendo in serbo grandi prestazioni per i mondiali di St.Moritz? Probabile. Da segnalare il 13° piazzamento dello statunitense Vonn, che i suoi fans chiamano “Vonneretor”, appellativo che richiama il grande “Herminator Maier”. Non è stata una grande giornata nemmeno oggi per gli azzurri; d’altronde pesa troppo nell’economia della banda di Ghidoni, l’assenza di Kristian Ghedina e l’infortunio di ... (continua)

[ 06/12/2002 ] - A Beaver Creek la seconda prova
Nella seconda prova cronometrata a Beaver Creek, lo Svizzero Ambrosi Hoffman stacca il miglior tempo. Hoffman, precede il connazionale Didier Cuche, vincitore della prima sessione, e l'Austriaco Hans Knauss. Quest'ultimo, ha tirato nella prova, per riconquistare a pieno titolo il posto nella compagine delle aquile d'oltre Brennero per la discesa libera. Infatti, come si è visto anche a Lake Louise, gli Austriaci hanno sempre giovani pronti a sostituire la vecchia guardia: vedi i Kroell, i Gragabber e i Buder, ragazzi che fino all'anno scorso andavano forte in Coppa Europa gareggiando di rado nella massima serie, ma che questa stagione si sono presentati agguerriti per sciare costantemente in Coppa del Mondo. Come si sa, la competizione fra gli Austriaci è talmente forte, che a parte gli "intoccabili", tutti sono messi sempre in discussione, vuoi per le discipline veloci ma anche per le tecniche: un esempio esasperato lo vedremo per le selezioni per i Mondiali di Febbraio. Sempre bene Bode Miller, questa volta 4°, e in forma come la prima prova è apparso un altro Statunitense, Daron Ralhves, 5°. 6° e 7°, rispettivamente, i veterani Trinkl e Aamodt. Non una prova esaltante in casa-azzurra: i migliori sono Alessandro Fattori 26° e Roland Fishnaller 31°. Kurt Sulzenbacher non ha terminato la gara. Non hanno ancora preso confidenza con il tracciato? Vediamo il terzo allenamento cronometrato e aspettiamo che prendano le misure per fare risultato nella gara di sabato. (continua)

[ 01/12/2002 ] - Eberharter guida la pattuglia degli Austriaci
Non era un Campionato Austriaco, bensì una gara di Coppa del Mondo. Dalla classifica finale però non si direbbe: quattro atleti biancorossi nei primi cinque, sette nei dieci ed undici nei quindici. Trionfa Stefan Eberharter, che pennella le due curve ed una diagonale, unici punti critici della pista canadese. E' la diciottesima vittoria per il vincitore della scorsa Coppa generale e la seconda di quest'annata, che ancora lo vede tra il favorito numero uno. Dopo il trentatreenne austriaco, un 'altro "vecchietto" della velocità, Hannes Trinkl. 3° il candidato numero due per la coppa, Aamodt, sempre puntuale tra i protagonisti in ogni disiplina. Poi ancora Austriaci, quando con i soliti pezzi da novanta, i due Strobl (Josef 4°, Fritz 5°), Rzehak 8° e Franz 10°; quando con le giovani conferme, Gragabber 11°, Kroell 12° e Buder 13°. Sono sempre lì le aquile d'oltre Brennero, vuoi su piste tecniche e difficili, vuoi su tracciati dove bisogna essere scorrevoli e non graffiare mai la neve con le lamine. Ottimo 6° anche il polivalente Walchofer. Dopo le delusioni in gara per Sullivan e Fournier, che erano andati bene nelle prove, la sorpresissima si chiama Bode Miller: lo Statunitense finisce alla grande in 6° piazza, dimostrandosi forte anche in libera, e zittendo chi affiancava il suo miglior tempo in prova al fatto che big non avessero tirato. Tra gli azzurri Sulzenbacher finirà al 14° posto, ci si aspettava di più. Fattori 20° (ma la sua gara è il super-g di oggi) e Fischnaller 25°. Fuori Staudacher e Cattaneo lontanissimo al 41° posto. Fuori dai trenta anche Fill (non va a punti per soli 25 centesimi), Berbenni, Gufler e Gros: ma a questi giovani bisogna solo chiedere di imparare a conoscere i tracciati del circuito. (continua)

[ 30/11/2002 ] - Miglior tempo di Miller nella terza prova
Lo statunitense Bode Miller si aggiudica la terza ed ultima prova cronometrata della prima discesa stagionale. Bode, sembra aver trovato confidenza anche con la velocità: vuol forse puntare con decisione alla sfera di cristallo? Dalla grinta con cui ha affrontato le prove della libera canadese, sembra aver dimenticato l'intervento in artroscopia subito al ginocchio sinistro poco tempo fa. A Lake Louise, nella terza sessione, ancora bene Klaus Kroell 2°, e 3° tempo per un Didier Cuche che ha sciato deciso, dopo due prove col freno tirato. 4° tempo per il veterano elvetico Franco Cavegn (che si è messo ad andar forte nelle ultime due stagioni), e ancora alla grande, 5°, l'Americano Sullivan, candidato dunque a ben figurare anche in gara. Dietro questa volta Eberarther e Aamodt. Fra gli azzurri buon 10° tempo di Patrik Staudacher e 13° di Luca Cattaneo. Dietro Kurt Sulzanbacher ed il resto della pattuglia italiana. Ecco i primi 30 in partenza: 1 STROBL Josef 2 TRINKL Hannes 3 AAMODT Kjetil Andre 4 BUECHEL Marco 5 BUDER Andreas 6 CRETIER Claude 7 STROBL Fritz 8 FATTORI Alessandro 9 NYBERG Fredrik 10 SIVERTSEN Kenneth 11 GRAGGABER Thomas 12 ZUEGER Daniel 13 FOURNIER-BIDOZ Sebastien 14 RZEHAK Peter 15 EBERHARTER Stephan 16 DEFAGO Didier 17 FRANZ Werner 18 CATTANEO Luca 19 JAERBYN Patrik 20 SCHIFFERER Andreas 21 STAUDACHER Patrick 22 DALCIN Pierre-Emmanuel 23 RAHLVES Daron 24 KERNEN Bruno 25 HOFFMANN Ambrosi 26 SULLIVAN Marco 27 CAVEGN Franco 28 CUCHE Didier 29 KROELL Klaus 30 MILLER Bode (continua)

[ 06/03/2002 ] - Vince Eberharter, sorprende Hoffmann
Sulle nevi di Altenmarkt-Flachau ancora una vittoria per il solito Stefan Eberharter, che si aggiudica così - a casa del rivale di sempre, Hermann Maier - sia la Coppa di Discesa sia la Coppa del Mondo 2002: il miglior coronamento, per l'austriaco, di una stagione davvero fantastica, che gli ha anche consentito di portarsi a casa tre medaglie nell'Olimpiade Invernale di Salt Lake City. La sorpresa della giornata odierna è stato il secondo posto di Ambrosi Hoffmann, atleta svizzero al miglior risultato della carriera. Terzo l'intramontabile Hannes Trinkl. Senza infamia e senza lode gli azzurri: settimo Sulzenbacher, nono Ghedina. Domani c'è in programma il superg, poi nel week-end si disputeranno il gigante e lo slalom. (continua)

[ 02/03/2002 ] - Kvitfjell, Ghedina torna sul podio
Ritorna il sorriso, sulla pista norvegese di Kvitfjell, agli atleti più delusi dalle Olimpiadi Invernali: vince Hannes Trinkl, addirittura escluso dai selezionatori austriaci dal quartetto olimpico nazionale, e torna sul podio il nostro Kristian Ghedina, davvero deludente in terra americana. Completano il podio altri due sciatori: un entusiasmante Claude Cretier, che conferma quanto di buono aveva già fatto vedere a Salt Lake City, e Franco Cavegn, che conquista il miglior risultato di una lunga carriera. Domani, ancora a Kvitfjell, sono di scena i supergigantisti: per il leader di Coppa Eberharter potrebbe essere l'occasione buona per chiudere i giochi prima delle finali di Altenmarkt-Flachau. (continua)

[ 10/02/2002 ] - Olimpiadi, l''attesa è finita
Parte finalmente oggi alle 18:00 ora italiana - diretta su RaiDue, differita alle 2.30 di notte su Eurosport - la prima gara di sci alpino delle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City, e sarà una gara molto interessante, come testimonia l'ultima discesa di prova, disputata ieri sul tracciato di Snowbasin: due sono infatti state le sorprese della giornata; la prima si chiama Pierre-Emanuel Dalcin, è un giovane discesista francese che già nel corso della stagione aveva fatto vedere qualcosa d'interessante, ma probabilmente nemmeno lui si aspettava di far segnare, ieri, il miglior tempo assoluto, proponendosi come erede della medaglia d'oro di discesa in carica, il suo connazionale Jean-Luc Cretier. La seconda sorpresa è formata dalla coppia Gruber-Greber, che è riuscita a qualificarsi nel quartetto austriaco (assieme a Eberharter e Fritz Strobl) ai danni del veterano Trinkl (campione mondiale in carica) e della giovane promessa Kroell, escluso per l'inezia di qualche centesimo. I risultati completi delle prove sono disponibili qui, la start list della discesa qui. (continua)

[ 02/02/2002 ] - St. Moritz, trionfa Eberharter
La prima Coppa di Specialità della stagione 2001/2002 ha trovato il suo padrone: si chiama Stefan Eberharter e l'ha conquistata proprio oggi, trionfando a St. Moritz su una pista sulla quale è costantemente stato il più veloce fin dalle prime prove; nulla ha potuto il pur bravo Fritz Strobl, secondo tanto nella gara odierna quanto in classifica di discesa libera, né Michael Walchofer, ottimo terzo. Completano il trionfo austriaco Trinkl quarto, Kroell quinto, Gruber settimo e Knauss ottavo: ai selezionatori austriaci verrà un bel mal di testa a scegliere il quartetto che parteciperà alla discesa olimpica. Ati e bassi tra gli azzurri: solo sesto Ghedina, tra i favoriti della vigilia e fuori Sulzenbacher, autore di una buona gara fino all'uscita; incoraggianti invece le prestazioni di Cattaneo e Fischnaller, undicesimo e dodicesimo al traguardo. Domani il gigante, ultima gara prima delle Olimpiadi. (continua)

[ 19/01/2002 ] - "The race" a Eberharter
Quest'anno il più forte è lui, Stefan Eberharter. Dopo tanti anni a masticare amaro all'ombra di Herminator Maier, Eberharter ha imparato a fare il Terminator anche lui, e quest'anno non sbaglia un colpo. E' stato così anche oggi: su una pista come sempre stupenda e difficilissima, Stefan non ha sbagliato niente e per la prima volta ha trionfato a Kitzbuhel nella discesa dell'Hahnenkamm, che fino a quest'anno gli gli aveva regalato "solo" un terzo posto. Eberharter ha dato un grosso dispiacere a Kjetil André Aamodt, autore anch'egli di una prestazione fantastica sebbene non all'altezza di quella dell'austrico. Il norvegese ha concluso staccato di 37 centesimi dal vincitore, e si è dovuto ancora una volta - come due anni fa, dietro a Kjus - accontentare della piazza d'onore. Terzo l'eterno Hannes Trinkl: pienamente recuperato dopo l'infortunio di inizio stagione potrà sicuramente recitare un ruolo da protagonista nelle prossime olimpiadi. Domani lo slalom che assegna il trofeo dell'Hahnenkamm: sarà anche l'occasione per rivedere per l'ultima volta in pista Thomas Sykora, che ha annunciato il ritiro. (continua)

[ 16/01/2002 ] - Stagione finita per Pepi Strobl
Grave infortunio per Josef Strobl nel corso della prima prova, disputata ieri sulla pista "Streiff" di Kitzbuhel, in vista della discesa in programma sabato. Pepi - com'è soprannominato dai suoi compagni - ha perso il controllo degli sci nella compressione, e nella brutta caduta che ne è seguita ha riportato gravi danni al ginocchio sinistro: per lui niente Olimpiadi Invernali, quindi, e stagione finita. Un vero peccato per l'atleta austriaco, che dopo un avvio in sordina nelle ultime due discese aveva davvero sfiorato il successo. Nella seconda prova, disputata oggi, miglior tempo per Hannes Trinkl davanti a Greber. Terzo, a sorpresa, il nostro Alessandro Fattori. (continua)

[ 12/01/2002 ] - Fantasci: trionfano Lippo e Filini
La bellissima gara di Wengen ha premiato due team alla prima vittoria in discesa nella lega generale e "pionieri" rispettivamente: Lippo ha trionfato con poco più di 150 grazie soprattutto a Eberharter e Trinkl, staccando di una trentina di punti il secondo team classificato, Lo Zio, e di una cinquantina il terzo, il poco politically-correct Fantacazzone; Filini, in lega pionieri, ha invece colto finalmente il primo successo stagionale grazie soprattutto al rietrno di Trinkl e alla ritrovata competitività dei norvegesi Aamodt e Kjus; staccati di poco i Becca&Zadra, terzi i soliti Deledete, che in una giornata di "magra" per i loro beniamini ritrovano uno Schifferer - schierato all'ultimo minuto - di nuovo competitivo. (continua)

[ 12/01/2002 ] - Eberharter vince anche a Wengen
Il quarto successo stagionale di Stefan Eberharter ha decisamente un gusto particolare: non solo è maturato su una pista che da sempre laurea solo i migliori campioni della discesa libera, ma ribadisce con i suoi contorni l'eccezionale stato di forma dell'atleta austriaco, capace di infliggere distacchi enormi a quasi tutti i suoi avversari. Sono riusciti a farlo tremare solo il rientrante Hannes Trinkl, ottimo secondo, e soprattutto un sorprendente Michael Walchofer, in netto vantaggio per tutta la prima parte di gara ma tradito dalla sua irruenza all'ingresso della stradina del tunnel. Terzo, a completare il podio tutto austriaco, il sempre più consistente Pepi Strobl. Domani c'è lo slalom, valido anche per la combianata che assegna il trofeo del Lauberhorn. (continua)

[ 10/01/2002 ] - Eberharter prenota la discesa Wengen
E' già il leader di Coppa del Mondo e della classifica di discesa libera, ma Stefan Eberharter non molla nemmeno in prova: è stato infatti lui il più veloce nella prima discesa di test in vista della gara di sabato sul difficile (e lunghissimo) tracciato di Wengen. L'austriaco ha preceduto il nostro Kristian Ghedina, da sempre estimatore del tracciato elvetico; dietro all'italiano altri tre autstriaci: Greber, Fritz Strobl e il rientrante Trinkl, apparso subito in buona forma. (continua)

[ 27/12/2001 ] - Fritz Strobl velocissimo sulla Stelvio
Miglior tempo per Fritz Strobl nelle prova odierna a Bormio: sulla difficilissima pista "Stelvio" l'austriaco ha preceduto il tedesco Max Rauffer e il redivivo Bruno Kernen. Male gli italiani: il migliore dei nostri è stato Erik Seletto, dodicesimo; addirittura venticinquesimo Kristian Ghedina. A Bormio si registrano assenze importanti: Hannes Trinkl non è ancora pronto per il rientro dopo l'infortunio del novembre scorso; Lasse Kjus è rimasto in Norvegia, deluso dagli ultimi risultati; Cristoph Gruber ha preferito prendersi una pausa di relax temendo il riacutizzarsi di un fastidio al ginocchio; la rivelazione delle prime discese, il bravissimo Walchhofer, è invece stato fermato da un'infezione di origine virale. Che dire: tanti auguri a tutti per un pronto rientro! (continua)

[ 19/12/2001 ] - Trinkl è già sugli sci
Buone notizie per chi ha nella propria rosa il discesista austriaco infortunatosi in allenamento prima dell'avvio della Coppa di Specialità: Hannes Trinkl è infatti già tornato sugli sci e si allenerà costantemente fin dalla settimana prossima sui tracciati di Coppa Europa. La speranza è di rivedere il campione del mondo della disciplina in pista già sui pendii di Bormio per le due libere di fine anno. La gara valtellinese è, del resto, una delle predilette dal bravo atleta austriaco. (continua)

[ 21/11/2001 ] - Raffica di infortuni
Sembra non aver pace il Circo Bianco: dopo la morte di Regine Cavagnoud si sono infortunati Trinkl,Salzgeber,Saioni e Eckert. Florian Eckert ha riportato la frattura della tibia della gamba destra; Christophe Saioni si è infortunato al ginocchio destro; Rainer Salzgeber si è rotto il legamento crociato anteriore sinistro. Salzgeber e Saioni meditano di chiudere la carriera agonistica.Qualche buona notizia invece per Hannes Trinkl che potrà tornare a sciare in gennaio. (continua)

[ 19/11/2001 ] - Infortunio per Hannes Trinkl
L'austriaco Hannes Trinkl si è infortunato durante un allenamento a Schladming. Il discesista è stato prontamente soccorso e ricoverato all'ospedale di Salisburgo, riportando una frattura dell'osso frontale e una forte commozione celebrale. Secondo i medici Trinkl dovrà stare in assoluto riposo per almeno 4 settimane. (continua)


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