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" Yule " è presente in queste 267 notizie:

[ 18/04/2020 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2020/2021
Come (quasi) tutte le stagioni avviene, anche quest'anno gli elvetici sono stati i primi ad annunciare le squadre nazionali, pur nell'attuale situazione di grande incertezza dettata dal coronavirus.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) ha preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 96 atleti, 10 più della stagione precedente e 20 in più dell'inverno 2018/2019.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 15 a 19 atleti; tra gli uomini entrano Gino Caviezel, Hintermann e Janka dalla A e Kryenbuehl dalla B.Murisier scende dalla Squadra Nazionale alla A, mentre Aerni dalla A alla B.Tra le donne Danioth e Haehlen salgono dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Kopp.Groebli, Nufer e Stoffel salgono dalla B alla A.Alcuni cambi anche nello staff. Cristian Locher si aggiunge a Roland Platzer nel gruppo velociste, al posto di Florian Capaul.Nelle discipline tecniche femminili esce, come già annunciato, Zurbuchen che lavorerà con la squadra C ed entrano Joerg Roten e Klaus Mayrhofer, sotto il responsabile Alois Prenn. Roten ha guidato nelle ultime due stagioni il team di Coppa Europa.Mayrhofer, 47 anni, arriva dall'Austria, dove era responsabile del gruppo gigantiste e combinatiste, e prima ancora dal 2012 al 2017 è stato l'allenatore di Sarza Zahrobska Strachova.Tra gli uomini Willi Dettling passa dai gigantisti ai velocisti, Renzo Valsecchi prende il suo posto.Vitus Lueoend, ex atleta nazionale, è il nuovo responsabile del gruppo giovani velocisti; nel gruppo entra anche Mathias Briker, ex allenatore della ritirata Tina Weirather.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (8): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen,  Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (5): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Priska Nufer, Rahel Kopp, Elena StoffelSquadra B (13): Carole Bissig, ... (continua)

[ 14/03/2020 ] - La Svizzera vince tra le Nazioni.Italia 1/a donne
Tanto hanno voluto vincere che ci sono riusciti. Forse si potrebbe sintetizzare così la stagione degli Elvetici, che forti degli ottimi risultati della scorsa stagione, e del ritiro di Marcel Hirscher, si erano prefissati di rompere l'egemonia ultra trentennale dei 'nemici' austriaci nella classifica per nazioni dello sci alpino.E fin dall'autunno il presidente di Swiss-ski Urs Lehmann, forse strizzando l'occhio all'idea di candidarsi come nuovo presidente della FIS, aveva lanciato il guanto di sfida al potentissimo Schroecksnadel.Alla fine, in questa stagione travagliata da cancellazioni per meteo e coronavirus, la Svizzera è tornata dopo 28 anni al vertice dello sci alpino, vincendo la classifica globale per nazioni con 8732 punti, contro i 7694 dei rivali. Terzi? L'Italia con 6274, grazie all'enorme contributo delle ragazze. Sotto il regno di Peter Schroecksnadel (che dura dal 1990) solo nel 1992 l'Austria non ha vinto la classifica maschile (andata proprio agli svizzeri) e 7 volte (1994,1995,1997,1998,2017,2020) non ha vinto tra le donne, ma mai aveva perso lo scettro della classifica globale per nazioni.Infatti era stato proprio il 1989 l'ultimo anno con una nazione diversa - la Svizzera - in cima alla classifica complessiva.Quest'anno invece le cose sono andate diversamente: gli elvetici si sono impegnati per questo traguardo, gli uomini hanno dato un contributo sostanziale con 4979 punti, vincendo la classifica maschile, vincendo quella di slalom e di discesa, arrivando secondi in superg, combinata e parallelo e terzi in gigante. Hanno contribuito più di tutti Feuz (792), Caviezel (669), Meillard (579), Yule (495) e Odermatt (434) e nel complesso 7 atleti nei top30 in classifica generale.E gli Austriaci? Soltanto 4/i dopo Norvegia (4399) e Francia (4197).Tra le donne hanno vinto le Azzurre con 4.069, ma le elvetiche sono arrivate vicine, terze, con 3.753 punti, grazie a Suter (837), Holdener (791), Gut (616), Gisin (591), ben 4 nelle prime 8.Nel complesso ... (continua)

[ 12/03/2020 ] - Kranjska Gora: ha davvero senso?
Mercoledì 11 marzo è stata dichiarata la situazione di pandemia internazionale da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a causa del coronavirus.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le gare femminili di Are che - almeno nei giorni scorsi - erano sembrate le più "sicure" e blindate, con conseguente vittoria della Sfera di Cristallo per Federica Brignone.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le rimanti gare dei Mondiali Juniores di Narvik.Sempre mercoledì, il presidente della FISI Flavio Roda, commentando il successo di Federica Brignone, ha esplicitamente chiesto alla Federazione internazionale di annullare la tapap di Kranjska Gora.Lunedì 9 marzo sono state dichiarate "a porte chiuse" le gare di Kranjska Gora.Martedì 10 marzo la FISI ha ritirato il contingente italiano, o meglio le autorità slovene hanno imposto delle limitazioni alla squadra italiana che non avrebbe potuto partecipare.A seguito di questo alcuni Azzurri, come De Aliprandini e Razzoli si sono sfogati via social, fondamentalmente chiedendo che senso avesse mantenere queste gare in calendario, seguiti da diversi atleti, come il norvegese Haugen.In questa situazione difficilissima e intricata aggiungiamoci che sono stati trovati positivi al coronavirus alcuni membri della FIS che erano passati per Kvitfjell.Aggiungiamo che probabilmente (non ne abbiamo certezza) alcuni allenatori italiani delle squadre straniere potrebbero essere ripassati per casa e potrebbero non poter raggiungere la Slovenia.Aggiungiamo che possibilmente (dalle nostre fonti) anche il FIS Race Director Markus Waldner sarebbe impossibilitato a raggiungere Kranjska Gora.Concludiamo semplicemente auspicando, o forse prevedendo, che anche la tappa slovena sarà annullata.Se il circuito si fermasse alla gara di Kvitfjell, Kilde vincerebbe la Sfera di Cristallo con 1202 punti, davanti a Pinturault 1148 e Kristoffersen 1041.Il norvegese si "consolerebbe" con la coppa di slalom, vinta con 552 punti, due soli in più di Clement ... (continua)

[ 09/02/2020 ] - Parallelo Chamonix: Borsotti e De Alip davanti
A Chamonix azzurri subito protagonisti nella manche di qualificazione del gigante parallelo sulla "Verte": Giovanni Borsotti (41.24) e Luca De Aliprandini (41.36) firmano i migliori tempi assoluti e dunque si qualificano per i sedicesimi, ovvero per la fase finale che prenderà il via alle 13.15.Bene anche Simon Maurberger che fa il quinto tempo (41.68), mentre non si qualificano Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, ha rinunciato Alex Vinatzer per influenza.Male Kristoffersen che si qualifica per un soffio, mentre Kilde è 18/o e Pinturault 3/o.Nella stessa manche escono Noel e Yule, che si eliminano.In qualifica contano le somme dei tempi, mentre nella fase finale sarà andata/ritorno in parallelo, poi dai quarti manche secca ed eliminazione diretta.  (continua)

[ 08/02/2020 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2020 - slalom maschile
28/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 25/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. 1994: 1) Tomba A. 2) Fogdoe T. 3) Kosir J. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 6/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 10/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 10/o in slalom 85/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in slalom per Timon Haugan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Adrian Pertl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Federico Liberatore, 11/o in 1.42.78, pettorale #56 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Norvegia 142; Francia 126; Svizzera 81; Italia 47; Russia 40; Svezia 29; Germania 15; Gran Bretagna 14; Slovenia 13; Federico Liberatore (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 11/a posizione. Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Andre Myhrer (SWE) pos.9 [#12] - 1983 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#26] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Adrian Pertl (AUT)[pos.3], Federico Liberatore (ITA)[pos.11], Anton Tremmel (GER)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); primi punti ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Noel vince in casa a Chamonix,Liberatore 11/o
Il francese Clement Noel è profeta in patria a Chamonix, vincendo il nono slalom stagionale in 1:41.47, vittoria pesantissima che lo porta a soli 2 punti dal vertice della classifica di specialità.Classifica rivoluzionata nella seconda manche: inforca Yule, che guidava dopo la prima, inforca Pinturault, che era quarto e aveva assolutamente bisogno di un buon risultato vista la contemporanea uscita nella prima frazione di Kristoffersen, e purtroppo inforca anche il nostro Stefano Gross, che era terzo a metà gara, splendida manche del fassano dopo un gennaio difficile.Così salgono per la prima volta sul podio due giovani entrambi partiti fuori dai migliori 30: il norvegese Timon Haugan, pettorale #33, recupera 9 posizioni e chiude a soli 21 centesimi, ottimo anche l'austriaco Adrian Pertl con il #37 (si era messo in luce a Kitz, 8/o) che chiude a +0.31.Ai piedi del podio rimane Michael Matt, che con il miglior tempo nella seconda recupera ben 13 posizioni, secondo austriaco nei 4, segnale della grandissima voglia di riscatto dei biancorossi dopo le ultime prove.La top10 si completa con Zenhaeusern 5/o a +0.70, Khoroshilov e Foss-Solevaag appaiati al sesto posto a +0.75, poi Schwarz 8/o a +1.02, Myhrer 9/o a +1.13 e Grande 10/o a +1.30.Il miglior azzurro, a sorpresa, è Federico Liberatore 11/o a +1.31: eccellente gara del fassano che con il pettorale #56 trova dapprima la qualifica, poi partendo per 30esimo fa secondo miglior tempo di manche e recupera 19 posizioni, andando a cogliere i primi punti in carriera in Coppa del Mondo, a ridosso dei migliori 10.E' una giornata agrodolce per l'Italia, che nonostante i risultati dà ampi segnali di crescita corale: infatti se nella prima manche erano deragliati i più attesi Vinatzer, Razzoli e Maurberger, Stefano Gross era riuscito a sopresa a inserirsi al terzo posto provvisorio (poi purtroppo è uscito come detto insieme ad altri 8 atleti), le nostre seconde linee sono riuscite a trovare la qualifica.Così al termine della ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Yule al comando dello slalom di Chamonix.Gross 3o
L'elvetico Daniel Yule guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Chamonix, il nono stagionale, chiudendo in 47.81 su una 'Verte' caratterizzata da fondo molto duro, un pendio non difficile ma una tracciatura particolare, non semplice.Vicino a Yule rimangono solo Clement Noel (+0.24), Stefano Gross (+0.47) e Alexis Pinturault (+0.48), in uno slalom in cui si aspettava distacchi più contenuti, mentre i 5/i in classifica, Foss-Solevaag e Schwarz, sono appaiati con 8 decimi di ritardo.Da applausi la prova di Gross, che dopo un gennaio difficile in cui era scivolato fuori dai top15 (oggi partiva con il #20), oggi mette in campo la sua grinta e la sua classe ed è particolarmente veloce nel finale.La notizia di giornata è l'inforcata di Henrik Kristoffersen a poche porte dal traguardo: oggi il norvegese porterà a casa 0 punti, ed è quindi fondamentale per tutti gli altri approfittarne, Pinturault in primis perchè un buon risultato oggi potrebbe essere la svolta nella generale, ma anche per Yule e Noel che sono in lotta per la coppa di slalom.Completano la top10 Zenhaeusern 7/o, Khoroshilov 8/o, Strasser 9/o e Ryding 10/o a +1.19.Gross a parte, dopo i primi 30 passaggi, nessun altro azzurro è arrivato al traguardo perchè hanno inforcato sia Alex Vinatzer, influenzato nei giorni scorsi, che Simon Maurberger che Giuliano Razzoli.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Hans Vaccari.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 29/01/2020 ] - Fantaski Stats - Schladming 2020 - slalom maschile
25/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 33/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 21/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 17/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 61/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 40/o in slalom 154/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Alexis Pinturault è il 59/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Daniel Yule è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 5/o in 1.43.44, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Norvegia 162; Svizzera 101; Italia 96; Svezia 44; Gran Bretagna 32; Austria 29; Germania 20; Russia 16; Bulgaria 12; Croazia 10; Slovenia 6; Jonathan Nordbotten (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#33] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.6 [#15] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1997); Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano ... (continua)

[ 28/01/2020 ] - Capolavoro Kristoffersen, 5/o Maurbeger
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la quarta volta sulla Planai di Schladming, ma l'Italia c'è con Simon Maurberger 5/ e Alex Vinatzer 6/o.Determinante l'errore grossolano dopo poche porte dal via di Marco Schwarz, l'eterno incompiuto dello slalom, che non riesce a sfatare il tabù della vittoria tra i pali stretti, termina comunque la sua prova ma viene squalificato, e consegna così su un piatto d'argento la vittoria comunque meritata al leader della graduatoria generale e di specialità Henrik Kristoffersen.Capolavoro quello del norvegese che per la quarta volta iscrive il suo nome nell'albo d'oro della Planai superando così il suo eterno rivale marcel Hirscher, vincitore qui per tre volte. Il norvegese commette un grave errore dopo poche porte dal via, sembra quasi fuori, ma poi con un grande recupero innesta il turbo e va a recuperare oltre 6 decimi a chi lo stava precedendo, cioè Alexis Pinturault. Sul podio ritorna dunque il francese, dopo l'uscita di scena di Kitzbuehel. Il transalpino riesce a staccare una bella seconda manche dove è stato in grado di leggere al meglio la tracciatura insidiosa in alcuni passaggi, messa giù del suo connazionale, ma allenatore degli azzurri, Theolier. Terzo finisce un altrettanto bravo Daniel Yule. L'elvetico dunque rimane nei quartieri alti della specialità dopo le vittorie di Campiglio, Wengen e Kitzbuehel.Quarto finisce Clement Noel dopo una incredibile rimonta con il miglior tempo di manche. Il giovane talento transalpino commette un grave errore dopo tre porte dal via della prima manche, prosegue nonostante l'errore chiudendo 30/o e risalendo grazie a pista intonsa e alla sua classe ben 26 posizioni e chiudendo infine ai piedi del podio 4/o a +0.99.Largo ai giovani in casa Italia. Grande seconda manche e miglior risultato in carriera per Simon Maurberger finito 5/o (+1.06), con il terzo tempo di manche, risalito di 9 posizioni che perde comunque qualcosa dopo essere incespicato sul bastoncino appena uscito dal ... (continua)

[ 28/01/2020 ] - Schladming: Schwarz guida la Night Race,Vinatzer 6
L'austriaco Marco Schwarz, sceso con il pettorale #1, fa sognare le decine di migliaia di appassionati assiepati lungo la Planai di Schladming e con 51.41 va al comando della prima manche della Night Race edizione 2020.Il tracciato disegnato da Simone Del Dio - coach italiano della squadra francese - è risultato più insidioso, tortuoso e difficile del previsto, ed è certificato dai distacchi, considerando che il nostro Stefano Gross, 10/o, accusa +1.44; inoltre la pista si è segnata abbastanza velocemente coi passaggi degli atleti a causa della nevicata del pomeriggio e delle temperature miti.Secondo tempo per Henrik Kristoffersen, staccato di soli 0.14, risponde bene alle ultime uscite Alexis Pinturault, che non può permettersi di rimanere lontano dal norvegese ed è 3/o a +0.32.Lo svizzero Yule, in testa fino a metà manche, perde un po' il ritmo sul ripido e accusa 7 decimi in 20", chiudendo a 4/o +0.75.Solevaag è 5/o a +0.99, poi con il britannico Ryding il distacco sale oltre il secondo a +1.29.Ottima prima manche di Alex Vinatzer, sceso con il #15, il gardenese chiude 6/o a +1.25, spingendo molto bene nella parte alta, e perdendo invece nel finale.Percorso inverso per il secondo azzurro, Stefano Gross che parte piano e scia decisamente meglio dal muro in giù, chiudendo come detto 10/o a +1.44.Sorride Maurberger che con il #26 è 14/o a +1.65.Purtroppo razzoli inforca a poche porte dal traguardo mentre viaggiava sui tempi da 10/o posto.Da notare che Noel scivola e perde l'appoggio degli sci alla terza porta, praticamente fermandosi, e chiude a +2.60, a rischio qualifica.Fuori anche il fenomeno Braathen, 4/o a Kitz.Seconda manche alle 20.45, diretta TV su Rai Sport HD e Eurosport1 HD. (continua)

[ 26/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - slalom maschile
24/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 110/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Kitzbuhel (almeno 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 4/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 9/o in slalom 139/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in slalom per Marco Schwarz è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 9/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.42.03, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 157; Svizzera 153; Francia 84; Italia 64; Germania 27; Gran Bretagna 18; Croazia 17; Canada 6; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 8/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.15 [#35] - 1979 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#34] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.22 [#66] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Lucas Braathen (NOR)[pos.4], Adrian Pertl (AUT)[pos.8], Timon ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Yule vince lo slalom di Kitz, Razzoli ottimo 7/o
LIVE DA KITZBUEHEL - Si attendeva l'impresa del giovane 19enne Lucas Braathen, sorprendentemente miglior tempo nella mattinata ed invece il talento norvegese ha dovuto cedere scettro e podio ad altri grandi protagonisti concludendo quarto a apri merito con il suo capitano Henrik Kristoffersen che non riesce  più a vincere tra i pali stretti da novembre a Levi, ma mantiene il pettorale di leader della specialità e sale al comando della graduatoria generale a quota 741.Vince per la terza volta in stagione, non accadeva da tempi lontani in casa Svizzera tra i pali stretti, i 25enne Daniel Yule, trionfatore a Madonna di Campiglio e poi ad Adelboden. Il 25enne elvetico sfrutta sicuramente la tracciatura del suo tecnico, l'italiano Matteo Joris, e per soli 12 centesimi brucia Marco Schwarz, smorzando così  gli entusiasmi di casa, che speravano di interrompere i digiuni da successi tra i pali stretti che dura dall'inizio di questa stagione. Terzo con una bella rimonta si piazza Clement Noel, staccato di 37 centesimi. Il francese tiene alto il tricolore transalpino recuperando sette posizioni. Quarto finisce dunque il giovane 19enne Lucas Braathen in coabitazione con il suo compagno di squadra Kristoffersen a 49 centesimi da Yule a precedere Michael Matt staccato di 52 centesimi e 7/o c'è poi Giuliano Razzoli, finito a soli 16 da quel podio che gli manca da Wengen 2016. L'emiliano cambia materiali in corsa questa mattina presentandosi al cancelletto di partenza con nuova marca di sci (Fischer ndr.) e nuovi scarponi (Lange ndr.) e qualche segnale di miglioramento si vede. L'azzurro ci prova, attacca, e recupera qualche posizione finendo a ridosso dei migliori. "Sedici centesimi dal podio - ci dice al traguardo Razzo - bruciano un po'. Comunque va bene così. Abbiamo provato i nuovi materiali e la sciata ha risposto bene. Ora mettiamo a posto il set up e siamo pronti tra due giorni per Schladming".Butta via, invece, la gara Alexis Pinturault, ora quarto nell graduatoria ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Kitz: Braathen comanda, Vinatzer 6/o, Razzoli 11/o
LIVE DA KITZBUEHEL - A sorpresa il 19enne norvegese Lucas Braathen sceso con il pettorale 34 guida guida la prima manche dello slalom speciale sulla Ganslern di Kitzbuehel. Il vincitore di Madonna di Campiglio e Adelboden Daniel Yule segue a 33 centesimi. Alle spalle dell'elvetico ci sono due austriaci: Michael Matt e Marco Schwarz, mentre il 5/o è Alexis Pinturault e 6/o l'azzurro Alex Vinatzer a +0.66. Poi leggermente staccato troviamo Henrik Kristoffersen leggermente in difficoltà in qualche passaggio. Settimo il vincitore dell'ultimo slalom a Wengen Clement Noel.Giuliano Razzoli con sci nuovi Fischer e scarponi Lange piazza la zampata in questa prima manche, macchiando però solo un po' nel finale, ma chiudendo comunque 11/o a +0.81 da Braathen. Simon Maurberger con +1.40 è 30/o, pari merito con il tedesco Sebastian Holzmann, mentre Stefano Gross è ancora una volta fuori dai 30 come pure Tommaso Sala, Federico Liberatore, mentre è uscito Francesco Gori.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 19/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel vince a Wengen su Kristoffersen, Razzoli 11o
Il francese Clement Noel vince lo slalom di Wengen sulla storica Mannlichen/Jungfrau chiudendo le due manche in 1:46.43: successo costruito nella prima frazione con 7 decimi di vantaggio su Kristoffersen, sfruttando anche il pettorale #1, nella seconda - con un fondo decisamente più difficile e sotto una fitta nevicata - Clement resiste al ritorno del norvegese e conquista la quinta vittoria in carriera.E ancora una volta il secondo è Henrik Kristoffersen: il norvegese non riesce a mettere insieme due manche dominanti e continua a collezionare secondi posti senza (ri)trovare la gioia della vittoria, ma dall'altra parte è un podio importantissimo in ottica Coppa del Mondo.In coppa di slalom mantiene la prima posizione con 402 punti (62 su Noel), ma sopratutto riprende la leadership della CdM e sfrutta perfettamente l'inforcata di Pinturault, portandosi 691 a 613.Al di la dei numeri oggi potrebbe essere il primo importante punto di svolta nella lotta per la Sfera di Cristallo proprio perchè Kristoffersen non perde colpi, mentre Pinturault oggi aveva l'occasione (e il dovere) di rimanere in scia, ma l'inforcata ha compromesso il quarto tempo della prima frazione.Ne approfitta Khoroshilov che con il quarto tempo della frazione decisiva recupera 6 posizioni e ritrova li podio dopo tre anni (Schladming 2017): il russo, tra i top nel triennio 2015-2017, aveva passato due stagioni difficilissime, poi in questa ha ricominciato a risalire la classifica facendo vedere manche con ottimi tratti, fino al podio odierno.Ai piedi del podio rimane il norvegese Foss-Solevaag, quinto il vincitore di Campiglio e Adelboden Daniel Yule, che recupera 7 posizioni nella seconda e chiude a +0.90, ex-aequo con il connazionale Zenhaeusern.Ancora Svizzera con Nef 8/o e Meillard 10/o, completano la top10 Schwarz 7/o e Grange 9/o, che si infortunò qui proprio un anno fa.Il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o a +1.42: merita applausi il Razzo di Minozzo perchè nelle ultime uscite aveva ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel in testa a Wengen dopo la 1a.Razzo 11/o
Clement Noel, sceso con il pettorale n.1, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Wengen, sulla impegnativa Mannlichen/Jungfrau, chiudendo in 50.72.Solo Kristoffersen (+0.67) e Schwarz (+0.73) provano a rimanere in scia al francese, che ha sciato molto bene sul muro e nel finale.Quasi un secondo di ritardo (+0.99) per Pinturault e Zenhaeusern appaiati al 4/o posto, molto bene Meillard 6/o a +1.18 con il pettorale #12, appaiato a Foss-Solevaag.Il primo azzurro al traguardo è Giuliano Razzoli che con il #24 disegna una manche solida e concreta chiudendo 11/o a +1.47, in lotta per un buon risultato, può essere soddisfatto anche Simon Maurberger 14/o a +1.58.Non bene Stefano Gross che prende diversi rimbalzi, appare arretrato e spesso in ritardo di linea, chiudendo a +2.43, a rischio qualifica.Un po' meglio Alex Vinatzer, che ha sciato visibilmente contratto: dopo 30 passaggi è 21/o a +2.04, troverà pista pulita nella seconda manche.Delude Yule (12/o a +1.48), vincitore a Campiglio e Adelboden. Non chiudono la prova Myhrer e Matt, l'unico austriaco in attività ad aver vinto in slalom: il post-Hirscher è davvero complicato per i biancorossi.Seconda manche al via alle 13.15. (continua)

[ 12/01/2020 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - SL maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 43/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 8/o in slalom 137/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 59/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Marco Schwarz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.49.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 202; Austria 113; Norvegia 106; Francia 99; Germania 40; Canada 24; Italia 23; Svezia 22; Bulgaria 20; Slovenia 18; Russia 15; Croazia 13; Gran Bretagna 9; U.S.A. 5; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.25 [#33] - 1979 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.7 [#34] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.13 [#22] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule Re di Adelboden su Kristoffersen e Schwarz
Daniel Yule a Madonna di Campiglio, Daniel Yule ad Adelboden, mandando in delirio il nutritissimo parterre denso di bandiere rossocrociate: lo svizzero vince per la seconda volta di seguito, in entrambi i casi dopo il miglior tempo della prima manche.La prima frazione era terminata con 4 svizzeri nei primi 5, nella seconda la classifica si rimescola con Strasser che fa il miglior tempo e ne recupera 18 fino alla 6/a finale, e sopratutto Kristoffersen, arrabbiatissimo dopo l'8/o posto della prima e scatenato nella seconda.Lo lotta è serrata, i distacchi minimi, non si possono fare calcoli: Schwarz si avvicina al norvegese e alla fine si guadagnerà il terzo gradino del podio (+0.28), Khoroshilov scia male e chiude dietro.Ne mancano 5: Meillard tira il freno a mano ed è 9/o, Nef inforca e si toglie dai giochi, Zenhaeusern parte troppo piano, recupera poi nella seconda parte di manche ma rimane ai piedi del podio.Noel si presenta all'ultimissimo intermedio, sul ripido del muro, con 3 decimi di vantaggio su Kristoffersen, ma già da qualche porte aveva allungato le linee ed esce a poche porte dalla fine.Così tra Kristoffersen e la vittoria rimane solo Yule, con 67 centesimi di vantaggio: l'elvetico commette alcuni errori a metà manche, ma gli rimangono 23 centesimi sul traguardo.Il secondo posto permette a Kristoffersen di mantenere il pettorale rosso in slalom, e di allungare in generale (611) su Pinturault (533, oggi /o).Giornata negativa per l'Italia: Stefano Gross recupera 9 posizioni ed è il miglior azzurro, 19/o a +1.26, subito alle sue spalle c'è Simon Maurberger a +1.29, che ne perde una rispetto alla prima frazione.Nessun altro azzurro si è qualificato, mentre nella prima Vinatzer ha inforcato mentre viaggiava per una posizione nei top5.Yule diventa il primo elvetico a vincere 3 gare in Coppa del Mondo tra i rapid gates, e tra Madonna di Campiglio (186 punti) e oggi (202 punti) la squadra elvetica allenata da Matteo Joris ha probabilmente sciato le miglior gare ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule guida su Noel lo slalom di Adelboden
Il padrone di casa, nonchè vincitore a Madonna di Campiglio, Daniel Yule guida la prima manche dello slalom di Adelboden con 53.15, interpretando al meglio la seconda parte di manche, e in particolare l'ingresso e il muro finale che si affaccia sulla bolgia del parterre.Rimangono in scia Clement Noel (+0.25) e Ramon Zenhaeusern (+0.33), il migliore nell'ultima sezione.Ancora Svizzera al quarto posto con Meillard (+0.48) e Tanguy Nef (+0.35): quattro elvetici nei primi 5 posti, esulta il coach italiano Matteo Joris.Nuovi segnali di risveglio da Khoroshilov (6/o) a +0.52, mentre era arrabbiatissimo Kristoffersen 8/o a +0.67, macchinoso nella prima parte di manche e più determinato sul muro, il suo diretto avversario Pinturault è 12/o a +0.88.Giornata decisamente negativa per i colori azzurri: il migliore è Simon Maurberger che per la prima volta partiva nei top30 e chiude 15/o a +1.20.Sia Gross che Razzoli accusano ritardo in ogni settore del tracciato chiudendo con distacchi elevati: dopo i primi 30 passaggi Gross è 22/o a +1.46, Razzo 24/o e penultimo a +1.81, entrambi sono a rischio qualifica.Peccato per Alex Vinatzer: il gardenese, pettorale #17, era vicinissimo a Yule fino al penultimo intermedio, in lotta per un posto nei top5, ma ha inforcato a metà del muro finale.Ovviamente non è partito Manfred Moelgg, iscritto alla gara, ma fermo ai box per la rottura del crociato anteriore patita ieri in gigante. Forza Manny, ti aspettiamo.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Bacher.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 09/01/2020 ] - Moelgg: "ho continuità, ora un passo in avanti"
Alla termine delle due manche è ancora una volta Manfred Moelgg il miglior azzurro, unico a entrare nella top10 con il 9/o tempo: "Nella prima manche forse abbiamo sbagliato a interpretare la sciata, però sto raggiungendo una certa continuità di risultati che al momento vanno bene per arrivare nella top ten, bisogna fare un passettino in avanti. A volte voglio strafare perchè mi sento veramente bene, adesso guardiamo alle prossime".Dopo il 3/o posto di Zagabria non era semplice per Alex Vinatzer confermarsi, ma il gardenese ci ha provato, entrando comunque nei top15: "Mi dispiace un po' per i 15 centesimi che mi sono costati parecchie posizioni, ho attaccato ma ho sbagliato troppo ed era facile farlo, perchè la neve era troppo facile. Però tengo buona la posizione che mi regala punti importanti. Peccato, ci tenevo a regalare un piazzamento da podio ai tanti tifosi che sono venuti sin qui".  Simon Maurberger può essere soddisfatto perchè il 16/o tempo con il pettorale #36 lo avvicina ancor di più ai migliori 30: "A Zagabria ho preso tanta fiducia, oggi mi sono fidato sin dalla prima manche. Ho cercato di attaccare al massimo, non sempre ci sono riuscito, c'è comunque da migliorare. Il trend sta crescendo, andiamo avanti così. Fino a poche settimane fa andavo meglio in gigante, adesso le cose sembrano cambiate. Vediamo cosa succede ad Adelboden".Guadagna qualche punto anche Riccardo Tonetti, 24/o, bravo a trovare la qualifica con il pettorale 51: "E' sempre bello correre a Madonna di Campiglio, sino a metà della seconda manche andavo molto bene, purtroppo nel muro mi ha preso lo sci e sono finito sotto il palo, diventa difficile recuperare. Erano belle entrambe le manches".Non può che esultare il vincitore odierno, l'elvetico Daniel Yule, che subito dopo la gara, in italiano, ha dichiarato: "L'atmosfera e la pista di Madonna di Campiglio sono bellissime e speciali! In partenza ho sentito che Kristoffersen era andato forte ed era davanti, ed ho pensato che sarebbe ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - SL
16/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 18/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Yule (2); 2/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 7/o in slalom 136/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 8/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 57/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Clement Noel è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.36.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Norvegia 140; Francia 119; Italia 80; Austria 42; Gran Bretagna 36; Slovenia 36; Canada 24; Russia 18; Bulgaria 13; Germania 12; Belgio 8; Croazia 6; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.9 [#12] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6], Johannes Strolz (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Hadalin (SLO)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Campiglio: vince Yule su Kristoffersen.Moelgg 9/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Paganini non ripete, Daniel Yule sì. Nella serata di Madonna di Campiglio lo sciatore elvetico ci prende gusto conquistando il secondo successo consecutivo con lo stesso pettorale di un anno fa bruciando le velleità di rivincita di Henrik Kristoffersen che lo scorso anno consegno su un piatto d'argento la vittoria all'elvetico con una clamorosa uscita subito dopo quella di Marcel Hirscher.Il norvegese cede il successo per soli 15 centesimi all'elvetico, mentre terzo finisce il francese Clement Noel staccato di 25 centesimi. Quarto si piazza il norvegese Sebastian Foss-Solevaag scivolato fuori dal podio per soli centesimi a precedere Alexis Pinturault nuovo leader della graduatoria generale per un solo punto di vantaggio sul norvegese Kilde, oggi assente.Nella serata di Yule sbiadisce un po' il colore azzurro. A tenerlo vivo ci pensa il solito Manfred Moelgg. Il 37enne finanziere di San Vigilio di Marebbe mette giù una grande seconda manche chiusa con il 9/o tempo ad +1.39 dalla vetta. Scivola fuori dalla top10 Alex Vinatzer dopo una discreta prima manche. Il gardenese ci prova a tenere il passo dei migliori. Sporca un po' troppo la sua azione nella seconda discesa che paga con un 13/o posto finale a +1.49.Simon Maurberger conferma quanto di buona fatto già a Zagabria anche se non riesce a migliorare, ma conclude 16/o. Negative le manche, invece, dei vari Tonetti, Razzoli e Gross scivolati in fondo alla graduatoria. Il bolzanino chiude 24/o, l'emiliano con problemi evidenti anche di materiali 26/o ed infine Stefano Gross che ha pasticciato troppo finendo 27/o.Ora il circo bianco si sposta ad Adelboden dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale il prossimo fine settimana. (continua)

[ 08/01/2020 ] - Campiglio: Yule comanda, Vinatzer insegue 11/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - È dell'elvetico Daniel Yule il miglior tempo nella prima manche dello slalom notturno di Madonna di Campiglio.Lo svizzero precede di 19 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen e di 40 lo svedese André Myhrer. Quarto tempo a +0.42 il russo Alexander Khoroshilov a 42 centesimi da Yule abile ad inserirsi con il pettorale 25 .Italia con Alex Vinatzer che insegue in 11/a posizione con un ritardo di 95 centesimi. Più attardati Manfred Moelgg 16/o a +1.23, Giuliano Razzoli è a +1.29 in 18/a posizione, 21/o Simon Maurberger a +1.45, Stefano Gross 25/o a +1.54 e 26/o Riccardo Tonetti a +1.61. Fuori dai trenta Tommaso Sala, Fabian Bacher, mentre non è partito Federico Liberatore a causa di un problema gastrico.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 03/01/2020 ] - Kristoffersen-Pinturault: via al duello di gennaio
Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming, Garmisch: 7 località e 13 gare in meno di un mese da oggi, un tour de force in cui il Circo Bianco affronterà 6 slalom, 2 giganti, 1 superg, tre discese e una combinata, un'abbuffata di sfide al termine delle quali sicuramente si avranno le idee più chiare su chi lotterà nell'ultima parte di stagione per la leadership nelle varie discipline e per la Sfera di Cristallo.Sulla base dei risultati ottenuti finora nelle varie specialità, per la lotta al trono di Re Hirscher c'è da aspettarsi un testa a testa tra Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault che - proiettando i dati di questa prima parte di stagione - sono destinati a battagliare fino all'ultima gara.Al momento è il transalpino a guidare la classifica, ma nelle proiezioni il norvegese è in vantaggio, e probabilmente lo sarà ancor di più al termine di questo mese, perchè sulla carta ha più possibilità di far punti tra i rapid gates ed è più avanti anche in gigante: 8 gare tecniche disponibili, dove dovrà cercare di incrementare il più possibile il suo margine su Alexis.Di contro Pinturault può contare su un discreto stato di forma nonostante il problema muscolare post Alta Badia, può contare sulle combinate dove è certamente il miglior interprete e favorito n.1, può contare su qualche punto nei superg e perchè no, se fosse necessario, anche in discesa.Kristoffersen ha maggiori pressioni nelle "sue" gare perchè sa di non poter contare su superg, discese e combinate e dovrà fare i conti con parecchi avversari, come Myhrer, Noel, Yule, Kranjec, Haugen, Ford e - speriamo - qualche azzurro.Lato velocità gli uomini-jet affronteranno le grandi classiche Wengen-Kitz-Garmisch: tre discese dove si rinnoverà il duello Paris-Feuz per arrivare a 7 su 10 prove stagionali nella disciplina regina, e capire chi potrà giocarsi la coppa di disciplina.Non dimentichiamo ovviamente avversari come Clarey, Kilde, Mayer e Kriechmayr, ma per lo spessore tecnico visto ... (continua)

[ 03/01/2020 ] - Controllo neve positivo a Campiglio e Adelboden
Controllo neve positivo sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio: la FIS ha dato luce verde per l'appuntamento in Val Rendena, la cui 66/a edizione si svolgerà in questa stagione l'8 gennaio e non a metà dicembre come negli ultimi anni.Lo storico appuntamento del circuito è dunque confermato dopo l'ispezione FIS effettuata ieri mattina: il programma scatterà martedì 7 con l'estrazione dei pettorali prevista alle ore 19, poi il giorno successivo spazio alla gara con le due manche al via rispettivamente alle ore 17,45 e 20,45.Il Canalone è stato chiuso al pubblico e gli organizzatori e i volontari stanno lavorando sotto la direzione di Adriano Alimonta.Nella scorsa edizione il successo è andato allo svizzero Daniel Yule seguito dagli austriaci Marco Schwarz e Michael Matt, mentre l'ultimo podio azzurro risale al 2016 e porta la firma di Stefano Gross, con il fassano bravo a conquistare la terza posizione.Nella località trentina gli Azzurri hanno una lunga tradizione di successi: l'ultima vittoria è di Giorgio Rocca nel 2005, in precedenza hanno vinto Tomba (3 volte), Edalini, Radici, Gros e Thoeni (2).Luce verde anche per la tappa elvetica di Adelboden: la FIS ha effettuato il controllo neve per le gare del 11 e 12 gennaio, dove sono in programma il classicissimo gigante (sabato) e lo slalom (domenica) sulla Kuonisbergli, entrambi con prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30.L'ultimo azzurro a vincere su quello che è considerato, con l'Alta Badia, il gigante più bello e impegnativo del circuito, è stato Max Blardone nel 2005, con l'ossolano capace di salire sul podio anche nel 2004, 2007, 2009 e 2012.In precedenza avevano vinto Tomba, Richard Pramotton, Gros e Thoeni (3 volte).In slalom Manfred Moelgg è stato 2/o nel 2017 e 3/o nel 2013, mentre Gross ha vinto nel 2015 e Rocca nel 2006. (continua)

[ 15/12/2019 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2019 - SL maschile
8/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 58/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Matt M. 2) Hargin M. 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in slalom 80/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in slalom per Andre Myhrer è il 30/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Stefano Gross è il 12/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 132; Svezia 120; Italia 91; Austria 89; Norvegia 86; Svizzera 66; Croazia 33; Bulgaria 22; Russia 15; Gran Bretagna 14; Belgio 13; U.S.A. 12; Germania 10; Slovenia 9; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 51 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#9] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.12 [#20] - 1997 ; Armand Marchant (BEL) pos.18 [#38] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.19 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Armand Marchant (BEL)[pos.18], Luke Winters ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pinturault domina, Gross 3/o!
Alexis Pinturault vince lo slalom della Val d'Isere grazie a due manche solide e precise, tornando a vincere in questa specialità dopo quasi 6 anni (Wengen 2014) ), dimostrando di aver ben metabolizzato il passaggio a vuoto di Levi, e sopratutto che per la Sfera di Cristallo è ancora lui il principale favorito.Al secondo posto si infila l'intramontabile Andre Myhrer, che batte se stesso come il più anziano su un podio di Coppa del Mondo, a 36 anni e 11 mesi.Con un'ottima seconda manche (6/o parziale), Stefano Gross risale dalla nona alla terza posizione dello slalom della Val d'Isere e ritorna sul podio dopo due anni e mezzo, mancava infatti dal marzo 2017 a Kranjska Gora, che rappresenta anche l'ultimo podio azzurro in slalom.Il fassano scia davvero bene su un tracciato impegnativo, difficile, e la soddisfazione e la gioia aumenta considerando che è reduce da una operazione al ginocchio destro patita lo scorso marzo, per cui era potuto tornare sugli sci solo a fine settembre.Ai piedi del podio si ferma Henrik Kristoffersen, staccato di +1.48: il norvegese aveva commesso un errore nella prima frazione e si era quasi fermato, così nella seconda - partendo tra i primi - ha messo in pista tutta la sua classe e la sua grinta recuperando ben 23 posizioni grazie al miglior parziale, e per un solo centesimo Gross gli nega la gioia del podio.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Clement Noel, mentre nella seconda non regge la pressione lo statunitense Luke Winters che - a sorpresa - con il pettorale #40 si era infilato al secondo posto.Così alle spalle di Kristoffersen troviamo Jakobsen 6/O a +1.75 (lo svedese, pettorale #31, continua a stupire), Loic Meillard 7/o a +1.85, Victor Muffat Jeandet 8/o a +2.21, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +2.27 e Daniel Yule 10/o a +2.35.Qualche rammarico per Manfred Moelgg, 11/o dopo la prima manche e apparso un po' ingolfato nella seconda, chiudendo 14/o a +2.56, sorride Riccardo Tonetti che con il #48 si qualifica e chiude 23/o ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pintu comanda la 1a manche. Gross 9/o
Il meteo concede un po' di tregua alla Val d'Isere e così può prendere il via lo slalom speciale che non si è potuto disputare ieri: sulle nevi 'di casa' parte subito bene Alexis Pinturault, che addomestica un tracciato difficile, pendente, molto angolato e dove bisognava continuare a lavorare la curva senza tregua.Alexis, che aveva sciato male a Levi senza neanche qualificarsi, ritrova lo smalto dei momenti migliori in slalom ammorbidendo al meglio i dossi della Face de Bellevarde.Nessuno riesce più a fare meglio del francese, e per 40 pettorali nessuno riesce ad avvicinarsi: ci riesce meglio degli altri, e con grande sorpresa, l'americano Luke Winters, che con il pettorale #40 si inserisce in seconda posizione a +0.59 dal francese.Classe 1997, ha vinto il titolo Nazionale USA nella scorsa stagione.Tra i big rimangono vicini Ramon Zenhaeusern a +0.72, Andre Myhrer a +0.88, Micheal Matt a +0.93, gli unici a rimanere sotto il secondo di distacco.Niente da fare per Clement Noel: il fenomeno transalpino - che stava sciando sui tempi di Pintu - si impianta, quasi si ferma, riparte poi esce definitivamente.Grave errore anche per Kristoffersen, più o meno nello stesso punto: il norvegese praticamente si ferma e riparte chiudendo a +2.82, bisognerà aspettare le discese di tutti gli atleti per capire se si qualificherà.Il miglior azzurro è Stefano Gross 9/o a +1.14, prova più che discreta per Sabo, che può lottare per una buona posizione. Due posti più arretrato Manfred Moelgg, a +1.28, un po' troppo preciso su questo tracciato.Buono Giuliano Razzoli 15/o a +1.60 (dopo i primi 40 passaggi) mentre purtroppo Vinatzer scivola quasi subito, si rialza ma chiude a oltre 5 secondi, inforca Simon Maurberger. In difficoltà Tommaso Sala che chiude a oltre 3 secondi e non si qualifica.Chiudono la top10 Christian Hirschbuehel 6/o a +1.08, Istok Rodes 7/o a +1.10, Dave Ryding 8/o a +1.12 e Daniel Yule 10/o a +1.19.Seconda manche alle 13.  (continua)

[ 10/12/2019 ] - Francesi e Svizzeri per St.Moritz e Isere
Le federsci francese ha diramato le convocazioni per il contingente maschile e femminile che affronterà le prime tappe europee dopo il tour nordamericano di Coppa del Mondo.A St.Moritz, dove sono in programma un superg e uno slalom parallelo saranno al via Laura Gauche, Romane Miradoli, Jennifer Piot e Tessa Worley, oltre a qualche atleta che dovesse far bene nel superg di Coppa Europa, dove è al via anche la Worley.Nel gigante maschile, sulla Face de Bellevarde, troveremo: Mathieu Faivre, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Cyprien Sarrazin e Alexis Pinturault.'Pintu' cerca il riscatto dopo la brutta gara di Beaver, considerando che ha già vinto nel 2016 e 2017.In slalom al via Clemente Noel, Pinturault, i veterani Julien Lizeroux e JB Grange, Muffat-Jeandet, Robin Buffet e Baptiste Alliot Lugaz.Pronti anche i nomi dello squadrone rossocrociato maschile, tra slalom e gigante saranno al via: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cédric Noger, Elia Zurbriggen, Daniele Sette, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Sandro Simonet, Tanguy Nef, Luca Aerni, Reto Schmidiger, Marc Rochat.Occhi puntati su Odermatt, dopo il primo successo in carriera nel superg di Beaver Creek, nonostante non sia poi riuscito a chiudere la gara di gigante. Solo Meillard correrà entrambe le prove tecniche. (continua)

[ 24/11/2019 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Levi dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Hargin M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Moelgg M. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Levi: Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 16/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 36/o in slalom 150/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in slalom per Clement Noel è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Daniel Yule è il 6/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 10/o in 1.49.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Norvegia 133; Austria 93; Svezia 85; Francia 80; Italia 48; Croazia 45; Germania 32; Slovenia 18; Russia 7; Canada 5; Belgio 3; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.10 [#8] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.12 [#26] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Alex Vinatzer (ITA)[pos.12],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Cristian Deville (2010); Manfred Moelgg (2012); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); Armand Marchant (BEL) torna a punti in slalom, l'ultima ... (continua)

[ 24/11/2019 ] - Levi: vince Kristoffersen su Noel. Moelgg 10/o
Henrik Kristoffersen vince lo slalom di Levi, primo appuntamento stagionale tra i rapid gates, e con il contemporaneo flop di Alexis Pinturault (non qualificato per la 2/a) si rilancia in chiave Coppa del Mondo.Il norvegese nella prima manche non aveva convinto, una sciata contratta che lo vedeva 4/a a 6 decimi dal leader Clemente Noel, coglie la 19/a vittoria in carriera grazie ad una seconda manche tatticamente intelligente, dove è stato capace di cambiare marcia nel punto più delicato, prima del muro.Di contro il francese Clement Noel, tra i favoriti per la coppa di disciplina dopo il ritiro di Re Hirscher, ha regalato la vittoria all'avversario: una ottima prima manche e un ottimo inizio di seconda, tanto da mantenere il vantaggio per tutta la prima parte, ma un errore su uno scollinamento e un taglio di linea gli hanno fatto perdere tutto il vantaggio sul muro, recuperando poi un paio di decimi sul piano finale ma chiudendo alle spalle del norvegese per 9 centesimi.Noel rimane comunque tra i favoriti assoluti della disciplina, considerando anche i problemi alla schiena patiti a fine estate e dunque la mancanza di molti giorni di allenamento in autunno.Il podio è completato dall'ottimo terzo tempo di Daniel Yule, sesto podio in carriera (una vittoria e 5 "terzi posti") che disegna due manche solide e chiude a +0.18 dal norvegese.Ai piedi del podio l'altro elvetico Ramon Zenhaeusern a +0.27, poi due svedesi: il veterano Andre Myhrer, ottimo 5/o a +0.34 e il classe 94 Kristoffer Jakobsen a +0.53.Ottima prova per Jakobsen che prima trova la qualifica con il pettorale #51 (proprio a Levi fu 12/o nel 2016) poi fa segnare il miglior tempo di manche recuperando 15 posizioni, sciando particolarmente bene sul ripido.Il miglior azzurro è ancora una volta Manfred Moelgg, 10/o nel complesso a +0.98, 4 posizioni perse rispetto alla prima, una seconda manche decisamente meno brillante in particolare sul muro, ma un risultato più che buono considerando che l'età del veterano ... (continua)

[ 24/11/2019 ] - Levi: Noel davanti, Moelgg 6/o
Prima manche dello slalom maschile a Levi che va ad uno dei favoriti della vigilia: il 22enne francese Clemenet Noel, con il pettorale n.6 e sotto una fitta nevicata, è stato il più veloce chiudendo il tracciato in 54.55. Il francese ha sciato con grande sicurezza nonostante i problemi alla schiena patiti in estate che lo hanno cotretto a saltare diversi giorni di allenamento.Sulla sua scia, a 39 centesimi, c'è il britannico Dave Ryding poi rispettivamente a 66 e 68 centesimi l'elvetico Zenhaeusern e Henrik Kristoffersen.Splendido sesto tempo a 91 centesimi per Manfred Moelgg, il miglior azzurro nonchè veterano sulla 'Black Levi', capace - come lui stesso aveva promesso a Soelden e alla vigilia della gara finlandese - di andar più forte in slalom che in gigante.Completano la top10 Daniel Yule (+0.94), Andre Myhrer (+1.00), Leif Kristian Haugen (+1.16, pettorale #30) e il croato Elias Kolega (+1.33).Buona prova per Alex Vinatzer che con il pettorale #26 si inserisce in 13/a posizione a +1.53, mentre purtroppo Riccardo Tonetti e Giuliano Razzoli, con lo stesso tempo (+2.33) rimangono fuori dai top30, subito alle spalle di JB Grange (+2.32), vincitore a Levi per due volte.Fuori dai top30 anche Tommaso Sala 35/o, Simon Maurberger 49/o (ma con ottimo intermedio) e Fabian Bacher 52/o; non chiudono la prova Federico Liberatore e Stefano Gross, scivolato sul finale.Da notare la pessima prova di uno dei protagonisti attesi, Alexis Pinturault, solo 36/o a +2.48.La seconda manche è in programma alle 13.15. (continua)

[ 16/11/2019 ] - Francesi e Svizzeri per Levi
Si avvicina la tappa di Levi, primo slalom stagionale in programma il prossimo weekend, e le federsci nazionali diramano le convocazioni ufficiali.La Francia maschile punta molto su Alexis Pinturault e Noel Clement, che puntano rispettivamente alla Sfera generale e alle coppa di specialità, poi saranno al via anche Robin Buffet, Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, e Baptiste Alliot Lugaz.Da notare i veterani Lizeroux (40 anni compiuti a settembre!) e JB Grange (2 volte vincitore a Levi), che rientra dopo l'infortunio di Wengen dello scorso anno, e infine l'esordiente in CdM Alliot LugazContingente femminile ridotto al minimo, per l'assenza dell'infortunata Noens: saranno al via Doriane Escane e Josephine Forni.Swiss-ski porterà 7 donne e 8 uomini, con tante speranze di podio per Holdener, Yule e Zenhaeusern.Donne: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Elena Stoffel, Charlotte Chable, Carole Bissig e Selina Egloff. La Egloff, 18 anni compiuti da un paio di mesi, è all'esordio in CdM.La Holdener, che ha recuperato dalla frattura al gomito patita in allenamento nei giorni seguenti a Soelden, vanta due podi a Levi, 2/a nel 2016 e 3/a nel 2017.Uomini: Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Loic Meillard, Tanguy Nef, Luca Aerni, Sandro Simonet, Reto Schmidiger e Marc Rochat.Il miglior risultato elvetico a Levi è un 4/o posto: Zurbriggen nel 2008, Aerni e Yule nel 2017 e Zenhaeusern nel 2018: la caccia al primo podio è aperta. (continua)

[ 01/11/2019 ] - Clement Noel torna sugli sci
A un mese di distanza dall'infortunio alla schiena patito a fine settembre, e per il quale era rientrato da Ushuaia, Clement Noel è tornato questo weekend sugli sci, facendo i primi giri a Tignes.Ne dà notizia il magazine SkiChrono, riportando le parole del talento transalpino: "la schiena sta reagendo piuttosto bene, non ho dolore, certo non è come sciare sulle piste con fondo ruo, ma è una buona partenza."Noel sta lottando contro il tempo per essere pronto per la tappa di Levi del prossimo 24 novembre: avendo chiuso al secondo posto della classifica di speciale dello scorso anno, con il ritiro di Marcel Hirscher il transalpino si candida come uno dei protagonisti tra i rapid gates, con Kristoffersen, Yule, Pinturault e Zenhausern, in rigoroso ordine di classifica della scorsa stagione. (continua)

[ 01/11/2019 ] - La Svizzera mette pressione all'Austria
Tra Svizzera e Austria nel mondo dello sci (e non solo) c'è una accesa rivalità, l'una festeggia quando perde l'altra e viceversa...ed anche se la Svizzera vanta, ed ha vantato, campioni di primissimo livello nella Coppa del Mondo di sci, maschile e femminile, è indubbio che l'Austria è stata negli ultimi decenni la nazione n.1, e i suoi campioni gli uomini da battere.In particolare il presidente Schroecksnadel ha sempre sottolineato l'importanza e il primato dell'Austria nella Nation Cup, la coppa per nazioni, ovvero la somma totale dei punti ottenuti da tutti gli atleti di una singola nazione in una singola stagione.Dal 1992 questa speciale classifica - considerando solo gli uomini e il totale - è sempre stata appannaggio dei colori bianco-rossi: con poco o tanto margine, è sempre stata l'Austria a guardare tutti dall'alto in basso alla fine della stagione.Ma negli ultimi inverni qualcosa è cambiato...il distacco tra Austria e resto del mondo nel maschile si è assottigliato, e soprattutto si è concentrato nelle mani di un solo uomo, Marcel Hirscher, che con il suo bottino di punti (8 Sfere di Cristallo consecutive, serve ricordarlo?) ha tenuto a galla tutta la nazione.Nel 2017 l'Austria ha vinto con 5048 punti, seguita da Francia, Norvegia, Italia e Svizzera con 2738.Nel 2018 l'Austria ne aveva 5839, Norvegia 4596 e Svizzera 3689.Infine lo scorso anno Austria 6102 e Svizzera 4650.Dei 6102 punti conquistati ben 1559 sono arrivati da Hirscher, per cui  - facendo due calcoli - senza il suo campione più rappresentativo l'Austria rischia di dover affrontare un testa a testa con la Svizzera, ed ecco dunque che i media elvetici hanno scritto più di un articolo sull'argomento, cercando di mettere un po' di pressione agli 'amici' austriaci.Tanto che Schroecksnadel ha messo le mani avanti, dichiarando alla ORF che "...con il ritiro di Marcel sarà difficile vincere la Coppa delle Nazioni..."Questa lotta per la leadership non è solo una pressione giornalistica, ma un chiaro ... (continua)

[ 23/09/2019 ] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)

[ 10/09/2019 ] - Clement Noel rinnova con Dynastar
Clement Noel, 22 anni, uno dei nomi nuovi dello slalom di Coppa del Mondo, ha annunciato di aver prolungato di tre anni il suo contratto con Dynastar, per una partnership che durerà fino ai Giochi di Pechino 2022."E' importante per me firmare prima di cominciare la stagione perchè durante l'inverno non ho tempo di pensare a queste cose e inoltre mi permette di sentirmi più libero. Sapere di continuare con Dynastar per tre anni mi dà sicurezza e dimostra la fiducia reciproca che abbiamo costruito in questi anni. I miei obiettivi per la prossima stagione sono di continuare il buon momento in slalom, anche se non sarà facile, e spero di essere protagonista e regolare. In gigante mi piacerebbe migliorare e iniziare a gareggiare in Coppa, è uno dei miei obiettivi."Clement è esploso nella stagione 2018/2019 con tre vittorie e il secondo posto finale in classifica di specialità (a parità merito con Daniel Yule, ma molto lontano da Marcel Hirscher). Anche ai Giochi 2018 è stato protagonista con un 4/o posto a 4 centesimi dalle medaglie.A giorni Clement partirà coi compagni alla volta di Ushuaia, per la preparazione su neve invernale. (continua)

[ 26/04/2019 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter,  Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)

[ 28/03/2019 ] - CN Francia:titoli per Noel,Worley,Pinturault...
Con la discesa femminile di questa mattina si è chiuso il lungo programma dei Campionati Nazionali francesi, svoltisi ad Auron/Isola 2000.UominiDiscesa - Maxence Muzaton ha aperto venerdì 22 il programma dei Nazionali francesi vincendo la libera e il titolo (il primo in carriera), chiudendo in 1:28.22, davanti a Johan Clarey (+0.22) e Roy Piccard (+0.75), che la settimana precedente aveva vinto due superg alle finali di Coppa Europa di Sella Nevea. Titolo U21 al classe 1998 Ken Caillot, 8/o tempo a +1.24.Superg - Il giorno successivo in superg Clarey si prende la rivincita chiudendo in 1:27.58, solo 6 centesimi meglio di Nils Allegre e +0.31 su Muzaton, che si mette al collo il bronzo nazionale.Gigante - Dopo una stagione in cui è stato tra i protagonisti assoluti della disciplina, Alexis Pinturault si è messo al collo anche il titolo nazionale del gigante, chiudendo le due manche in 2:38.40, superando nettamente Victor Muffat-Jeandet (+0.66) e Thibaut Favrot (+1.13).Ottimo 4/o tempo a +1.56 per Leo Anguenot, classe 1998, che conquista il titolo giovani Under 21. Fanara, quinto, ha indossato l'ultimo pettorale della carriera.Slalom - Clement Noel è ormai una solida realtà: secondo in classifica finale di slalom alla spalle di Sua Maestà Hirscher (pari merito con Yule), il talento di Remiremont ha vinto lunedì mattina il titolo nazionale in slalom. Il classe 1997 ha chiuso le due manche in 1:36.15, un secondo più veloce del veterano (classe 1979!) Julien Lizeroux, e +1.11 su Victor Muffat-Jeandet.E' il secondo titolo nazionale per Noel, dopo quello del 2017.Quarto tempo per Pinturault a +1.66, titolo U21 per Paco Rassat, staccato di oltre 3 secondi.DonneGigante - Nel gigante femminile, corso sabato 23, pronostici mantenuti con Tessa Worley che, già in testa dopo la prima manche, chiude la gara in 1:51.16 conquistando il sesto titolo nazionale tra le porte larghe, davanti a Clara Direz (+0.50) e Coralie Frasse Sombet (+1.71).Superg - Romane Miradoli fa suo il titolo ... (continua)

[ 26/03/2019 ] - Svizzera: riepilogo Campionati Nazionali
Ecco un riepilogo dei Campionati Nazionali elvetici, che si sono svolti settimana scorsa tra Stoos (prove veloci) e Hoch-Ybrig (prove tecniche). UominiDiscesa - Urs Kryenbuehl ha vinto giovedì scorso il titolo nazionale in discesa libera a Stoos, aprendo il programma della velocità dei Campionati Nazionali. Il velocista ha superato di 14 centesimi il grigionese Gino Caviezel e di 25 Giles Roulin. Kryenbuehl aveva già vinto nel 2014. Assenti Beat Feuz, Mauro Caviezel e Carlo Janka.Superg - Venerdì Roulin sale dal terzo al primo gradino del podio conquistando il titolo in superg, il primo in carriera ai Nazinali, chiudendo la prova in 1:19.89, +0.84 su Sandro Simonet e +1.02 su Carlo Janka. Assenti Feuz e Mauro Caviezel.Combinata - Grazie al risultato del superg Sandro Simonet si assicura il titolo in combinata alpina, superando nettamente Roulin nella manche di slalom (+1.29 complessivo); terzo tempo per il giovane classe 1999 Yannick Chabloz a +1.46.Slalom - Sabato e domenica 23/24 a Hoch-Ybrig sono andate in scena le prove tecniche. Tra i rapid gates successo per Loic Meillard in 1:40.79, di un niente (8 centesimi, ma era avanti di 3 dopo la prima) su Ramon Zenhausern; nettamente più staccato Luca Aerni (+1.76) e Reto Schmidiger (+2.97). Yule, che ha chiuso al secondo posto la classifica di slalom in Coppa del Mondo, è uscito nella prima manche.Gigante - Tra le porte larghe del gigante Cedric Noger conferma il buon momento vissuto a inizio mese a Kranjska Gora (4/o in CdM, miglior risultato in carriera) e vince il titolo nazionale in 2:07.19, 49 centesimi meglio dello scatenato Meillard e +0.71 su Sandro Jenal.  DonneDiscesa - Corinne Suter ha aperto il programma femminile dei Nazionali mettendosi al collo il titolo in discesa, chiudendo in 1:20.91 davanti a Priska Nufer (+0.44) e Nathalie Groebli (+0.48), della squadra B, vincitrice del titolo in superg un anno fa. Per la Suter è il 4/o titolo nazionale dopo quelli del 2014 e 2017 tra discesa e superg.Superg - ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 4/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 3/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 4/o in slalom 78/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in slalom per Manuel Feller è il 4/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.50.03, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Austria 122; Svizzera 110; Italia 78; Norvegia 45; Germania 36; Croazia 26; Gran Bretagna 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#10] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.15 [#25] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.15],; Giuliano Razzoli (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (786) 2) Clement Noel (551) 3) Daniel Yule (551) 4) Ramon Zenhaeusern (521) 5) Henrik Kristoffersen (516) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1546) 2) Alexis Pinturault (1145) 3) Henrik Kristoffersen (1047) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1874; Francia 1256; Svizzera 1150; Norvegia 663; Italia 581; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 6042; Svizzera 4450; Francia 4142; Norvegia 3594; Italia 2825; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11460 2) Svizzera 7702 3) Italia 5568 4) Francia 5423 5) ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: tris Noel in slalom, 6/o Razzoli
Terzo successo stagionale per Clement Noel. Il francese domina la prima manche e nella seconda riesce a tenere il ritorno degli avversari e ottiene questa vittoria dopo quelle di Wengen e Kitzbuehel e il primo podio in carriera con il secondo posto di Adelboden.L'Austria festeggia nonostante la giornata no di Hirscher sistemando sul secondo gradino Manuel Feller, in rimonta rispetto alla manche mattutina di sette posizioni. L'austriaco chiude a 18 centesimi dal francese. Sul podio odierno anche l'elvetico Daniel Yule staccato di 83 centesimi.Quarto un altro elvetico Ramon Zehnhausern, il vincitore di Kranjska Gora, che ha bruciato tutto il vantaggio accumulato nella prima manche scivolando giù dal podio. Grande manche di Giuliano Razzoli, il migliore degli azzurri quest'oggi che recupera ben otto posizioni e eguagliando il piazzamento di Kranjska Gora a cui si aggiunge quest'anno anche il 5/o posto di Campiglio. L'emiliano scende con altro piglio rispetto alla manche mattutina e riesce comunque a strappare , nonostante abbia perso molto nel muro finale taglia il traguardo con il terzo tempo di manche.Ci prova Manfred Moelgg, ma un errorino nella parte alta gli fa perdere il ritmo e finisce così alle spalle del compagno di squadra Razzoli, in 12/a piazza a pari merito con il britannico Dave Ryding. Alle sue spalle finisce anche un disarmato Marcel Hirscher (13/o a +1.62 ) quasi sicuramente il peggior slalom degli ultimi dieci anni dell'austriaco. Alex Vinatzer, dopo molte uscite in coppa, da campione del mondo junior chiude questo slalom finale con un 15/o posto, marcando punti in coppa, che fa morale in vista delle prossima stagione.Scivola indietro un generoso ed eroico Stefano Gross che ha corso un ginocchio malmesso e che la prossima settimana sarà operato. Il fassano chiude così 16/o. Da segnalare la prestazione del croato Istok Rodes, allenato da tale Ivica Kostelic, che realizza il miglior tempo di manche recuperando dodici posizioni concludendo 10/o. Nella ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: turbo Noel, sua la 1/a manche, 7/o Manni
Il francese Clement Noel torna quello di gennaio e per gli altri non c'è storia, nemmeno per Marcel Hirscher, in calo di tensione dopo aver conquistato tre coppe del mondo, due con anticipo. Il giovane francese, vincitore a Wengen e Kitzbuehel e secondo ad Adelboden, pennella sul tracciato di questa prima manche dell'ultimo slalom speciale maschile di coppa del mondo sulle nevi di Soldeu chiudendo in 54"21. Noel precede il vincitore di Kranjska Gora Ramon Zehnhausern di ben 84 centesimi, mentre terzo è l'altro elvetico Daniel Yule, il vincitore di Campiglio, in ritardo di 95 centesimi. Quarto tempo per il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.40 a precedere il francese Alexis Pinturault, il vincitore ieri del gigante, staccato di +1.41 e appunto un Marcel Hirscher che ha tirato i remi in barca in ritardo di +1.43. Settimo tempo per un bravo Manfred Moelgg. Il marebbano paga qualcosa nel muro finale in termini di reattività, ma alla fine riesce a stare nella scia dei migliori con un distacco di +1.52. Un valoroso Stefano Gross chiude 12/o a +2.04, nonostante i problemi ad un ginocchio che la prossima settimana sarà operato per una lesione al crociato anteriore. Quattordicesimo tempo per Giuliano Razzoli, tra i migliori fino al muro finale dove non è stato in grado di mollare e ha pagato +2.14. Diciassettesimo tempo (+2.63) per il campione del mondo junior Alex Vinatzer.Ultima gara per Felix Neureuther che ieri ha annunciato di chiudere anche lui la sua carriera agonistica. Il tedesco chiude questa prima manche con l'8/o tempo (+1.67).Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 15/03/2019 ] - Soldeu: Svizzera vince team event, Italia out
La Svizzera vince il team event alle finali di coppa del mondo a Soldeu, battuta al cronometro la Norvegia, mentre la Germania è terza.In finale la Svizzera di Ramon Zehnhusern, Wendy Holdener, Ailine Danioth e Daniel Yule ha superato solo per differenza tempo la Norvegia con Stjernesund, Nestvold-Haugen, Holtmann e Foss-Solevaag. Sotto di 2 a 0 gli elvetici sono riusciti a recuperare con Holdener e Yule che hanno pareggiato i conti e poi grazie alla differenza di tempi hanno superato gli scandinavi, potenzialmente meno forti rispetto agli avversari.Nella finalina per il terzo e quarto posto successo della Germania di Duerr, Geiger, Himmelsbach e Tremmle a danno del Canada di Mielzynski, Thomsen, St.Germain e Philp per 3 a 2 dopo che la prima run tra Mielzynski e Geiger era terminata in pareggio.Nelle due semifinali la Svizzera si era sbarazzata della Germania per 3 a 1, mentre la Norvegia sempre per 3 a 1 aveva avuto la meglio sul Canada.L'Italia con Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Irene Curtoni e Marta Bassino (riserve Costazza e Razzoli) ai quarti, nella sfida con la Germania che avevamo battuto nella finalina per il bronzo al Mondiale di Are, è stata eliminata per 4 a 0. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo nella sfida con la Geiger, Manfred Moelgg superato per 10 centesimi dal giovanissimo Himmelsbach, Irene Curtoni per 79 centesimi dalla Duerr ed infine Alex Vinatzer da Tremmle per 13 centesimi.Sempre al primo turno, nei quarti, eliminazione a sorpresa anche della testa di serie nr.1 Austria con Di Gruber, Matt, Truppe e Huber ad opera del Canada per 4-0. Eliminata anche la Francia di Worley e Noel per mano della "operaia" Norvegia per differenza di tempo dopo un 2 a 2 finale, mentreDomani si torna a gareggiare nell'individuale con il gigante maschile (9.30-12.15) e lo slalom femminile (10.30-13.15) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 3/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 2/o in slalom 132/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 54/o podio della carriera, il 35/o in slalom per Marcel Hirscher è il 138/o podio della carriera, il 65/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 1.41.39, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Austria 116; Norvegia 112; Francia 88; Italia 72; Germania 40; Croazia 37; Svezia 32; Gran Bretagna 22; Russia 15; Slovenia 10; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#9] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 19/02/2019 ] - Hirscher e Shiffrin: sesta coppa di slalom!
Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin vincono la coppa di slalom per la stagione 2018/2019. I due campionissimi, medaglia d'oro rispettivamente domenica e sabato scorsi ai Mondiali di Are, si assicurano la coppa di specialità grazie ai punti conquistati oggi nel parallelo di Stoccolma, che dà il via all'ultima parte della stagione di Coppa del Mondo.Marcel Hirscher, uscito ai quarti del parallelo nel confronto con Zenhaeusern, si assicura la coppa perchè arriva a 708 punti, contro i 446 di Daniel Yule (oggi quarto avendo la finalina con Schwarz) e i 419 del talentino francese Clement Noel.I 262 punti di distacco, quando mancano solo slalom di Kranjska Gora e quello delle finali di Soldeu, sono sufficienti per assicurarsi matematicamente il trofeo.Per Hirscher è la sesta coppa di slalom: dal 2013 in avanti, fatto salvo per la stagione 2016, i rapid gates sono feudo dell'austriaco, che così mette in bacheca la 11/a coppa di specialità, cui si aggiungono le 7 (presto 8) Sfere di Cristallo generali.Solo Stenmark, a quota 8, ha vinto più coppe di slalom.Discorso analogo per Mikaela Shiffrin: la vittoria di oggi (la 14/esima in stagione!!!) la proietta a 960 punti in slalom, contro i 757 di Petra Vlhova, quando mancano solo gli slalom di Spindleruv Mlyn e Soldeu e dunque per tre punti si assicura la sesta coppa di slalom in 7 anni. Solo nel 2016 infatti Shiffrin, causa infortunio, ha ceduto lo scettro a Frida Hansdotter, anche lei dal 2013 è la regina dello slalom, capace tra l'altro di mettersi al collo 4 ori mondiali consecutivi.Shiffrin raggiunge Vreni Schneider a quota 6 coppe di slalom, e con lei pareggia anche i conti del record di vittorie in una stagione, con la possibilità di diventare la più vincitrice in stagione di tutti i tempi con un'altra vittoria da qui a fine anno.  (continua)

[ 19/02/2019 ] - Shiffrin e Zenhausern vincono a Stoccolma
Primo successo nel city event di Stoccolma per Mikaela Shiffrin sconfiggendo in finale la tedesca Chistina Geiger. La statunitense quest’anno, nel precedente appuntamento di Oslo del 1 gennaio era stata seconda sconfitta dalla Vlhova, oggi eliminata nei quarti proprio dalla tedesca. Per Shiffrin  arriva anche la sesta coppa del mondo di slalom e il record di 14 vittorie stagionali in coppa eguagliando Vreni Schneider (1988-1989).In campo maschile successo per l’elvetico Ramon Zenhausern, al bis dopo il successo dello scorso anno, sempre opposto allo svedese Andrè Myhrer.Nella finale per il 3/o e 4/o posto in campo femminile sfida tutta svedese tra Anna Swenn Larsson e Frida Hansdotter con il successo della prima, fresco argento mondiale di Are. Tra gli uomini invece lo scontro tra l’elvetico Daniel Yule e l’austriaco Marco Schwarz è stato ad appannaggio dell’austriaco.In semifinale in campo femminile Anna Swenn Larsson nonostante avesse vinto la prima run per 9 centesimi, nella seconda discesa la Shiffrin l’ha superata di un solo centesimo. Nell’altra sfida la tedesca Geiger aveva avuto la meglio sulla padrona di casa Frida Hansdotter. Negli uomini Zenhausern superava il collega Yule, mentre Myhrer sconfiggeva Schwarz.Marcel Hirscher non riesce a vincere questo slalom parallelo, ma conquista comunque la sua sesta coppa del mondo di slalom. L’austriaco viene eliminato dal gigante Zenhausern nei quarti di finale: fuori nella prima run Marcellino e poi sconfitto recuperando un solo centesimo. Fuori ai quarti anche Manfred Moelgg per mano del padrone di casa André Myhrer. L’azzurro cede mezzo secondo nella prima run, e +1.11 totali nella seconda.L’azzurro aveva passato incredibilmente il primo turno con il francese Clement Noel. Il francesino vince la prima run per 24 centesimi, ma nella seconda manche Noel inforca l’ultimo palo sul traguardo finale venendo squalificato e per il finanziere marebbano c’è il passaggio ai quarti.Fuori nei quarti anche a sorpresa la testa ... (continua)

[ 18/02/2019 ] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019: Italia di bronzo, Svizzera d'oro
La Svizzera di Ramon Zehnhausern e Wendy Holdener vince il parallelo misto a squadre, il team event, superando in finale l'Austria, tre ori su sette edizioni disputate, solo per differenza tempi dopo che le sfide erano terminate in parità (2-2). Una Svizzera che schierava oltre a Zehnhausern e Holdener, anche Daniel Yule e Aline Danioth. L'Austria priva di Marcel Hirscher schierava Michale Matt, Marco Schwarz, Katharina Liensberger e Katharina Truppe.Nella finalina per il bronzo l'Italia, mai andata a podio in sette edizioni, a sorpresa vince (3-1) per la squalifica di Linus Strasser dopo una millimetrica inforcata, rivista al replay al traguardo, prima dell'uscita di pista di Alex Vintazer, dopo i successi dell'agguerrita Lara Della Mea su Christine Geiger e Simon Maurbergere su Anton Tremmle. Unica sconfitta Irene Curtoni per mano di Lena Duerr. L'Italia aveva anche come riserve Riccardo Tonetti e Marta Bassino.L'Italia finalmente si comporta bene in questo format anche senza schierare atleti di primo piano e con un paio di debuttanti al mondiale (Vinatzer e Della Mea). Per la prima volta nella sua storia approda alla semifinale sconfitta poi dalla non inavvicinabile Austria (2-2) solo per la somma dei due miglior tempi (donna e uomo). Nulla può una Irene Curtoni sempre sconfitta in tutte le run discese in questo parallelo compresa quella con Katharina Truppe, capolavoro di Alex Vinatzer con un grande campione come Michael Matt, mentre capitola una combattiva Lara Della Mea contro Katharina Liensberger, e risulta comunque inutile il successo di Simon Maurberger su Marco Schwarz.Nei quarti di finale l'Austria aveva fatto fuori la Slovacchia (4-0), l'Italia superando la Norvegia 3-1, la Germania la forte Francia di Clement Noel per 3 a 1 e la Svizzera che eliminava i padroni di casa della Svezia di Myhrer e Hansdotter per la somma dei tempi dopo aver concluso in parità 2-2.Negli ottavi di finale passaggio senza difficoltà, invece, per Austria su Argentina (4-0), ... (continua)

[ 07/02/2019 ] - FIS: Stuffer tra i 4 candidati per la Commissione
Come consuetudine nel corso dei Mondiali si terranno le elezioni della nuova Commissione Atleti per il biennio 2019/2021.A St.Moritz, per lo sci alpino, erano stati eletti Daniela Merighetti e Hannes Reichelt (AUT).I Membri della Commissione Atleti partecipano anche ai lavori dei Comitati Tecnici delle discipline di riferimento, e dall'estate 2018 la Commissione è rappresentata anche nel Consiglio FIS con due voti.Ai primi di gennaio è scaduto il termine per presentare le candidatura: non ci sono informazioni ufficiali ma secondo la APA si sono fatti avanti Daniel Yule (SUI), Anne Sophie-Barthet (FRA), Verena Stuffer (ITA, ritiratasi al termine della scorsa stagione) e Adam Zampa (SVK).Sempre secondo l'APA Reichelt, veterano del Circo Bianco, avrebbe rinunciato a ripresentarsi sostenendo che sia molto difficile provare a cambiare qualcosa all'interno della FIS... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
27/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 32/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Henrik Kristoffersen (3); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 68/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 32/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 135/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 64/o in slalom 385/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 106/a in slalom per Alexis Pinturault è il 52/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Daniel Yule è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 12/o in 1.48.23, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Svizzera 135; Francia 98; Germania 41; Bulgaria 40; Italia 37; Norvegia 32; Gran Bretagna 29; Slovenia 24; Russia 16; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.14 [#21] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.16 [#37] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Alex Vinatzer (ITA)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec (SLO)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Gli Svizzeri per Are 2019
8 Donne, 14 uomini: la Svizzera ha selezionato una compagine di 22 atleti per partecipare ai Mondiali di Are 2019, due anni dopo quelli casalinghi - e vincenti - di St.Moritz.Donne:Aline Danioth (20)Andrea Ellenberger (25)Jasmine Flury (25)Lara Gut-Behrami (27)Joana Haehlen (27)Wendy Holdener (25)Elena Stoffel (22)Corinne Suter (24)Uomini:Luca Aerni (25)Gino Caviezel (26)Mauro Caviezel (30)Beat Feuz (31)Niels Hintermann (23)Carlo Janka (32)Loic Meillard (22)Tanguy Nef (22)Marco Odermatt (21)Gilles Roulin (24)Sandro Simonet (23)Thomas Tumler (29)Daniel Yule (25)Ramon Zenhaeusern (26)Tra le ragazze mancano le infortunate Michelle Gising e Melanie Meillard, mentre tra gli uomini non tutti hanno ottenuto i criteri minimi per la convocazione.Molto probabilmente in slalom correranno Holdener, Danioth, Stoffel; in gigante: Holdener, Gut, Ellenberger; in superg/discesa: Gut, Flury, Haehlen, Suter;Tra gli uomini, in slalom: Yule, Zenhaeusern, Meillard, Aerni/Nef; in gigante: Meillard, Tumler, Gino Caviezel, Odermatt; in superg: Mauro Caviezel, Feuz, Odermatt, Tumler; in discesa: Feuz, M.Caviezel, Hintermann, Janka/Roulin; in combinata: M.Caviezel, Simonet, Janka, Aerni/HintermannDa notare anche che per prepararsi al meglio ai Mondiali Lara Gut ha deciso di rinunciare al gigante in programma venerdì a Maribor. (continua)

[ 29/01/2019 ] - Schladming: poker Hirscher sulla Planai
Marcel Hirscher dopo un digiuno di sedici giorni torna sul gradino più alto del podio in uno slalom. Era da Adelboden, ultimo successo, che il campione austriaco era poi stato costretto a lasciare spazio al giovane talento francese Clement Noel, vincitore a Wengen e Kitzbuehel. Sulla Planai il francesino ha inforcato già nella prima manche e per Hirscher è stato il segnale per il via libera.Il sette volte vincitore della coppa del mondo assoluta ha innestato il turbo già nella manche pomeridiana: sciata praticamente perfetta e devastante su quella lastra di vetro che era oggi la Planai ed alla fine per gli altri sono stati dolori e per i 50mila assiepati lungo la pista è stata l'apoteosi. Nella seconda il copione non è cambiato, anzi non pago è stato in grado di incrementare di 2 decimi il suo vantaggio chiudendo con il miglior tempo assoluto.Per il 29enne di Annaberg si tratta del terzo successo in coppa sulla Planai, il secondo consecutivo, il quarto se si conta anche il Mondiale del 2013. Raggiunge così quota 68 successi assoluti, il 32/o in slalom.Sul podio staccato di +1.21 il francese Alexis Pinturault, abile a soffiare la seconda piazza al vincitore di Campiglio, l'elvetico Daniel Yule finito comunque terzo a +1.60.Tantissime quest'oggi le inforcate e a farne le spese oltre al francese Clement Noel (uscito nella prima), tra gli altri anche Andrè Myhrer e Henrik Kristoffersen, fuori entrambi nella seconda manche.L'Italia si affida ai due sopravvissuti: Manfred Moelgg paga tantissimo nella parte finale del muro, oltre mezzo secondo, e per lui sfuma la possibilità di un piazzamento tra i top10, dopo aver concluso la prima manche in 9/a piazza. Il finanziere altoatesino alla fine è 12/o a +3.42.Perde qualcosina un Alex Vinatzer comunque sceso in entrambe le manche attaccando sempre. Il gardenese con questo 16/o posto stacca quasi certamente il visto per il mondiale di Are come quarto slalomista azzurro.Nella prima manche aveva inforcato Stefano Gross e Simon ... (continua)

[ 29/01/2019 ] - Schladming: Hirscher devastante, sua la 1/a manche
Un devastante Marcel Hirscher quello che i 50mila tifosi sulla Planai hanno potuto ammirare nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Il campione austriaco, se nei precedenti tre slalom aveva forse tirato un po' il freno a mano nelle prima manche, quest'oggi complice anche forse l'uscita del giovane talento francese Clement Noel per una inforcata, è sceso con tutta la cattiveria e l'aggressività possibile. Un marziano il campione austriaco che davanti ad oltre 50mila tifosi in delirio ha inflitto quasi un secondo a chi lo insegue, l'elvetico Daniel Yule. Il vincitore di Madonna di Campiglio è l'unico a stare sotto il secondo rispetto all'austriaco, ma paga comunque 99 centesimi.Terzo ad un secondo c'è Alexis Pinturault, il francese ritornato in un'ottima condizione di forma in questo inizio di 2019. Segue 9 centesimi più indietro l'elvetico Ramon Zehnhausern a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen, il vincitore due volte qui (2016 e 2017) che accusa +1.15. Più staccati tutti gli altri: +1.43 Andrè Myhrer, +1.60 Christian Hirschbuehel, +1.76 il britannico Dave Ryding, +1.81 il primo degli azzurri Manfred Moelgg. Il finanziere marebbano è 9/o, difendendosi bene, ma lasciando un po' troppo (7 decimi) nella parte terminale della Planai. Il 10/o l'austriaco Marc Digruber paga +2.00.Si qualifica come secondo degli azzurri il giovane Alex Vinatzer, attualmente 15/o a +2.53. Bruttissima, invece, prima manche per Giuliano Razzoli finito con +3.50. Fuori tempo, non continuo e troppo brusco,e forse con qualche problema di settaggio nei materiali l'emiliano alla fine è 33/o.Oggi tra i big fuori l'austriaco Manuel Feller, partito con il pettorale 1, e fuori dopo poco porte dal via per una inforcata il vincitore dei precedenti due slalom di Wengen e Kitzbuehel, il giovane talento francese Clement Noel. Inforcata anche per il secondo azzurro in gara Stefano Gross alla quarta porta. Fuori anche Fabian Bacher e Hans Vaccari. Non si ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 70/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 2/o in slalom 74/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Manuel Feller è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Marcel Hirscher è il 133/o podio della carriera, il 62/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 9/o in 1.46.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Francia 106; Svizzera 81; Norvegia 69; Italia 67; Gran Bretagna 32; Germania 24; Croazia 21; Svezia 20; Slovenia 18; Russia 12; Corea del Sud 11; Giappone 9; Ryunosuke Ohkoshi (JPN) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#10] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Wengen: arriva la 'prima' di Noel.Gross 9/o
Battaglia stupenda nello slalom di Wengen: dopo aver chiuso in testa la prima manche, il talento francese Clement Noel resiste alle pressioni e alle ottime prove di Feller e Hirscher e vince la sua prima gara in carriera, suggellando così l'arrivo di un nome nuovo ai vertici dello slalom.Una vittoria meritatissima, frutto di un tecnica moderna, con cambi veloci e una conduzione sempre pulita che ha portato il classe 1997 ad una crescita inarrestabile: i primi punti in CdM lo scorso anno in Val d'Isere con il pettorale #51, la vittoria ai Mondiali Jr, il 4/o posto alle Olimpiadi coreane, il 4/o posto a Zagabria seguito dal primo podio settimana scorsa ad Adelboden...Un talento cresciuto anche grazie al coach valsusino Simone Del Dio e a una squadra che contempla campioni veterani come Grange (oggi fuori nella seconda, forse problemi al ginocchio) e Lizeroux e Pinturault (errore grave nella seconda, era in lotta per il podio).In Francia la vittoria in slalom mancava da 5 anni, ultimo successo proprio a Wengen e grazie a Pinturault nel 2014.Oggi lo "sconfitto" (sottolineiamo le virgolette) è Marcel Hirscher: 5/o a quasi un secondo dopo la prima manche, l'austriaco dà tutto nella seconda e fa il miglior tempo parziale, recupera due posizioni ai danni di Pinturault e Kristoffersen (alla fine 4/o), e trova l'ennesimo podio (il 62/o in slalom!!!), ma viene superato per due centesimi dal connazionale Feller (che cerca la prima vittoria in carriera) e per 10 da Noel.Come detto Kristoffersen si ferma ai piedi del podio: il norvegese era ancora sul terzo gradino all'ultimo intermedio ma sbaglia nel tratto finale sul cambio di pendenza e si ferma a 2 decimi da Hirscher, rammaricandosi vistosamente al parterre sia per l'errore che per l'ennesima "luce rossa" alle spalle dell'avversario.Seguono nella top10 Yule 5/o a +0.74, Matt 6/o a +1.28, Hirschbuehel 7/o a +1.41 (7 posizioni guadagnate), Ryding 8/o a +1.48.Al nono posto c'è Stefano Gross in ritardo di +1.53: il fassano perde ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Slalom Wengen: Noel davanti a tutti, Gross 7/o
Con una manche strepitosa Clement Noel chiude in testala prima manche dello slalom speciale di Wengen: il talento francese, messosi in luce nella scorsa stagione, dopo aver il primo podio in carriera ad Adelboden mette in fila tutti gli avversari con il tempo di 53.80, superiore in tutti i settori e in particolare negli ultimi 15 secondi.Feller, sceso due pettorali prima, è staccato di +0.42, Kristoffersen di 0.72, Pinturault di 0.77 e Hirscher, autore di alcuni errori, è staccato di ben 9 decimi, appaiato al quinto posto con il connazionale Micheal Matt.Buon settimo tempo di Stefano Gross a 1 secondo, la miglior prima manche di questa stagione, con possibilità di avvicinarsi al podio."Questa settimana mi sono allenato veramente poco perchè devo gestire il ginocchio - dichiara il fassano al parterre all'ufficio stampa FISI - da metà in giù ho fatto fatica ma continuo a lottare."Non così bene Manfred Moelgg che è 12/o a +1.41.Giuliano Razzoli, per la prima volta dopo lungo tempo rientrato nei top30, parte bene poi rallenta ma chiude 18/o a +1.77 (dopo i primi 30).Completano la top10 Yule 8/o a +1.09, Grande 9/o a +1.21 e Myhrer 10/o a +1.24.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 41/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 67/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 31/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 61/o in slalom 382/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in slalom per Clement Noel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 51/o podio della carriera, il 34/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.49.91, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 217; Austria 127; Svizzera 83; Italia 79; Norvegia 74; Croazia 40; Germania 40; Slovenia 26; Russia 18; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#22] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.20 [#36] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.2], Elias Kolega (CRO)[pos.6], Fabian Bacher (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Simon Maurberger (ITA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); ... (continua)

[ 13/01/2019 ] - Ad Adelboden Schwarz comanda lo slalom
L'austriaco Marco Schwarz è in testa alla prima manche dello slalom maschile di Coppa del Mondo di Adelboden: il carinziano comanda con 34 centesimi di vantaggio sul norvegese Kristoffersen e 39 su Marcel Hirscher, vincitore ieri in gigante.Sotto una fitta nevicata, con un fondo che presenta diverse lastre di ghiaccio, Schwarz dimostra il suo stato di forma (ieri ottimo in gigante nonostante non sia la sua specialità) e va al comando.Vicini al podio Alexis Pinturault 4/o a +0.52 e Clement Noel 5/o a +0.59, e gli altri top10 chiudi in meno di 9 decimi: Daniel Yule 6/o +0.72, Reto Schmidiger 7/o a +0.74, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.76, Ramon Zenhaeusern 9/o a +0.77, Luca Aerni 10/o a +0.87.Appena fuori dai top10 il primo degli azzurri Manfred Moelgg a +1.30, a mezzo secondo dagli altri ma con la top10 a portata di mano; Stefano Gross 17/o a +1.48, Simon Maurberger 19/o a +1.50.Altri 3 atleti trovano la qualifica: bravissimo Riccardo Tonetti 22/o con il pettorale 57, bene Alex Vinatzer 23/o a +1.66, e infine Fabian Bacher partirà per primo essendo 30/o a +1.86Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 09/01/2019 ] - Hirscher non sarà al via della combinata mondiale
Nonostante l'oro olimpico conquistato a PyeongChang nel febbraio dell'anno scorso, l'argento vinto ai Mondiali di St.Moritz nel 2017 e l'oro vinto a quelli di Vail 2015, Marcel Hirscher non gareggerà in combinata ai Mondiali di Are il mese prossimo.Il campione austriaco vuole concentrarsi su slalom e gigante, e dunque sarà impegnato in Svezia il minimo indispensabile, circa 5-6 giorni, perchè non parteciperà alle prove della discesa della combinata e ovviamente alla gara.Inoltre Marcel ha già anticipato che non parteciperà al superg di Kitz e alla combinata di Wengen, mentre potrebbe essere in gara in quella di Bansko.Anche la logistica ha un peso in questa decisione: l'ultima gara pre-Mondiali è il gigante di Garmisch, in programma il 3 febbraio in Baviera, mentre le prime prove per la combinata sono previste ad Are già il 5.Inoltre Hirscher non ha certo bisogno di cercare punti fuori da slalom e gigante: al momento in classifica generale è a quota 756 contro di 421 di Kristoffersen, in slalom ha 90 punti su Yule e in gigante quasi 200 su Pinturault. (continua)

[ 06/01/2019 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 10/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 64/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 130/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in slalom 379/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 104/a in slalom per Alexis Pinturault è il 49/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Manuel Feller è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 10/o in 1.50.61, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Francia 157; Norvegia 85; Croazia 63; Italia 60; Svizzera 59; Germania 32; Gran Bretagna 24; Svezia 15; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Felix Neureuther (GER) pos.8 [#11] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.17 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.19 [#43] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Matej Vidovic (CRO)[pos.15], Elias Kolega (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - Zagabria: Schwarz guida lo slalom, 13/o Moelgg
Terzetto austriaco al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Zagabria.Questa volta il miglior tempo porta la firma non dl solito Marcel Hirscher, ma del suo più giovane collega Marco Schwarz. Il vincitore del parallelo di Oslo, a podio anche nello slalom di Madonna di Campiglio, conclude con il tempo di 51"80, riuscendo a rifilare 37 centesimi di distacco al suo compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo, autore di una manche macchiata da un paio di sbavature. Terzo tempo per un altro austriaco, Mauro Feller abile ad inserirsi con il pettorale 14 staccato di 42 centesimi.Alle spalle di questo terzetto austriaco, con il quarto tempo troviamo il norvegese Henrik Kristoffersen che accusa però già uno svantaggio più consistente (+0.70), a precedere di sette centesimi il francese Alexis Pinturault e il suo collega Noel Clement (pettorale 18), quindi i due elvetici Ramon Zehnhaeusern (+0.81) e il vincitore di Campiglio Daniel Yule (+0.88).Fuori dal gruppo dei top10 troviamo il primo dei sei azzurri, un Manfred Moelgg, in ritardo di +1.52 da Schwarz, ma a circa 8 decimi dal quarto posto di Kristoffersen. Il marebbano, vincitore qui nel 2017, non appare nella condizione performante di Campiglio, ma comunque riesce a completare la sua prova staccando questo 13/o tempo.Ottima prova del bolzanino Riccardo Tonetti che con il pettorale 56 chiude a +1.71 in 17/a piazza la sua prova, completata dalla bella prestazione di Giuliano Razzoli che chiude 20/o tempo (pettorale 43) a +1.75.Solo 27/o tempo al momento per Stefano Gross. Il fassano non a suo agio su questo pendio e reduce da qualche acciacco fisico, resta davanti a Moelgg per tre quarti di gara, ma poi perde nel finale concludendo a +2.19, mettendo così a forte rischio la sua qualificazione per la seconda manche. Fuori subito per inforcata Alex Vinatzer.Seconda manche in programma alle ore 15.15 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 29/12/2018 ] - I 32 qualificati per il parallelo di Oslo
Sono stati resi noti questa sera dalla Fis i 32 atleti, donne e uomini, qualificati per lo slalom parallelo del City Event in programma il 1 gennaio 2019 ad Oslo.Sulla rampa di atterraggio del trampolino di Holmenkollen, alla periferia della capitale norvegese si daranno battaglia i migliori specialisti, 16 uomini e 16 donne. I dodici migliori slalomisti arrivano dalla classifica mondiale dello slalom (WCSL). Se un atleta rinuncia, un atleta della stessa nazione può prendere il suo posto se però è nella top 30 della WCSL, altrimenti beneficiano altri paesi. Anche i primi quattro della classifica generale sono automaticamente qualificati.Per l'Italia risulta qualificata una sola atleta: Irene Curtoni. Il tracciato di gara allestito sarà lungo 180 metri e sarà composto da 18 porte e un salto. Un atleta correrà sul tracciato rosso, l'altro su quello blu in un tabellone di tipo tennistico ad eliminazione. In precedenza il city event prima di approdare ad Oslo si era corso a Monaco di Baviera e a Mosca.Lo scorso anno in campo femminile si impose nella nebbia la statunitense Mikaela Shiffrin, superando in finale l'elvetica Wendy Holdener, mentre tra gli uomini si impose lo svedese André Myhrer superando l'austriaco Michael Matt.Ecco tutti gli atleti iscritti ad Oslo:Donne:1. Mikaela Shiffrin, Stati Uniti d'America 2. Petra Vlhová, Slovacchia 3. Frida Hansdotter, Svezia 4. Wendy Holdener, Svizzera 5. Bernadette Schild, Austria 6. Anna Swenn Larsson, Svezia 7. Katharina Lienberger, Austria 8. Katherine Truppe, Austria 9. Erin Mielzynski, Canada 10. Irene Curtoni, Italia 11. Lena Duerr, Germania 12. Christina Geiger, Germania 13. Roni Remme, Canada 14 Ragnhild Mowinckel, Norvegia 15. Laurence St. Germain, Canada 16 Aline Danioth SvizzeraUomini:Marcel Hirscher, Austria 2. Henrik Kristoffersen, Norvegia 3. Daniel Yule, Svizzera 4. Michael Matt, Austria 5. Andre Myhrer, Svezia 6. Ramon Zenhaeusern, Svizzera 7. Marco Schwarz, Austria 8. Dave Ryding, Gran Bretagna 9. Manuel ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - SL uomini
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 17/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Yuasa N. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 3/o in slalom 130/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in slalom per Marco Schwarz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Michael Matt è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 5/o in 1.39.42, pettorale #69 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Svizzera 130; Italia 96; Francia 94; Gran Bretagna 50; Croazia 49; Germania 39; Canada 36; Slovenia 24; Svezia 16; Bulgaria 15; Russia 8; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 77 chiudendo in 11/a posizione. Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#11] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#72] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.25 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Albert Popov (BUL)[pos.16], Matej Vidovic (CRO)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - Razzoli:"Il 5/o posto è una soddisfazione enornme"
Giuliano Razzoli non riesce a trattenere le lacrime in tv alla fine dello slalom di Madonna di Campiglio: "È veramente incredibile - spiega dopo il quinto posto e la premiazione come miglior italiano -. Non ci credevo perché con il 69 era un'impresa, ma qui a Campiglio hanno preparato una pista fantastica. Stavo sciando bene, in Coppa Europa sono andato sul podio, e dietro c'è tanto lavoro, sono stati tre anni difficili, è stata dura ed è bello essere qui"."Era difficile con un numero alto, ma ci ho sempre creduto, io e pochi altri. Gli amici ci credevano, io sapevo che stando bene fisicamente potevo tornare come tre anni fa. Adesso sono qua, sto ritornando, la strada è ancora lunga, ma questa soddisfazione per me è enorme, ho dato tutto per arrivare fin qua. Ho avuto una bellissima carriera ma anche tanti infortuni che non mi hanno permesso di restare al top. Non è un podio, né una vittoria, ma vale tanto. Io mi sono fatto male nel momento migliore della mia carriera, ho lasciato per strada vittorie e podi, ma forse non avrei mai goduto per una giornata del genere. Che dire: 'Credete tutti in voi stessi'. Sono un campione olimpico e quando smetterò lo deciderò io, non gli altri""È stato un percorso difficile tornare da quell'infortunio, ci sono voluti tre anni, ma siamo di nuovo qui nei primi cinque. Non è finito il percorso, è lungo, vorrei tornare fisso a questi livelli e togliermi altre soddisfazioni. Ma devo dire che intanto questa è una grande gioia perché è direttamente proporzionale alla fatica che ho fatto per tornare qui dopo l'infortunio. La prima manche è stata fantastica, ma anche la seconda è stata difficile, sono soddisfatto. Dopo anni, avevo bisogno di arrivare davanti e non ventesimo, ho dovuto prendermi i miei rischi e sono rimasto concentrato come sempre, ho messo insieme due grandi manches. I fenomeni possono sbagliare? Finalmente. Ho avuto più sfortuna di loro in carriera, quindi posso dirlo serenamente. Anch'io prima di farmi male ho regalato ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - Yule che non ti aspetti, 5/o Razzoli, 6/o Moelgg
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Anche i grandi a volte possono sbagliare. Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen inforcano dopo poche porte e servono su un piatto d'argento la vittoria della 3Tre allo svizzero Daniel Yule.Quando sembrava una serata tutta dedicata al duello tra i plurivincitori di Madonna di Campiglio, entrambi tre volte, Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen, tra i due litiganti a godere questa volta è stato l'elvetico il 24enne di Martigny Daniel Yule, alla prima vittoria in carriera, dopo due terzi posti. Per trovare un altro svizzero sul gradino più alto del podio in slalom qui a Campiglio bisogna risalire al 1978 con Donnet, mentre l'ultimo successo elvetico in Coppa risale al 2007 con Marc Gini a Reiteralm.Inforcano dopo poche porte dal via sia il norvegese, secondo dopo la prima manche, sia Marcel Hirscher, miglior tempo, ed alla fine sul podio sale Yule a precedere due austriaci: Marco Schwarz (+0.34) e Michael Matt (+050).L'Italia esce comunque con il sorriso cogliendo due piazzamenti tra i top6: Giuliano Razzoli, pettorale 69, 10/o dopo la manche pomeridiana, recupera ancora qualcosa e alla fine strappa un 5/o posto (+1.08), il suo miglior risultato in carriera sul canalone Miramonti, ma soprattutto ritrova fiducia e voglia di fare, per puntare a tornare tra i grandi di questa specialità. Alle sue spalle, un centesimo più indietro, un altro veterano della squadra Manfred Moelgg. Il marebbano in recupero dopo alcuni guai fisici riesce a staccare un 6/o posto che gli fa guardare con maggiore serenità al proseguo della stagione.I giovani azzurri ci provano: Alex Vinatzer, ottavo dopo la prima manche, nella seconda prova a fare l'impresa, ma paga un grave errore che lo porta poi, nel tentativo di recuperare ad inforcare. Per il 19enne della Val Gardena comunque una prestazione che dimostra tutto il suo talento. Per rifarsi c'è tempo.Giornata grigia, invece, per Stefano Gross, l'ultimo azzurro a salire sul podio qui a Campiglio. Il fassano ci ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Hirscher vince lo slalom di Saalbach.Moelgg 11o
Vittoria n.63 per Marcel Hirscher che sulle nevi casalinghe di Saalbach torna profeta in patria e cancella il mezzo passo falso di ieri, quando in gigante ha chiuso con il sesto posto.Il campione austriaco costruisce il successo nella prima frazione con il pettorale n.6 e una pista ancora in buone condizioni, tutto il contrario rispetto alla seconda manche quando - partendo per ultimo - deve cedere 1.60 dei 2.13 che aveva di vantaggio su Loic Meillard, tagliando il traguardo a -0.38.L'elvetico sale quindi sul secondo gradino del podio, per la seconda volta in due giorni e in due specialità diverse: nessuna sorpresa perchè il suo talento era riconosciuto da tempo, e questo doppio podio è solo il primo passo. Loic sfrutta al meglio il 12/o tempo della prima manche e la pista che andata deteriorandosi - troppo per essere in Coppa del Mondo - recuperando ben 10 posizioni.Terzo tempo per Henrik Kristoffersen che scaccia un po' la crisi delle ultime prove: anche il norvegese fatica moltissimo, fa segnare il 20/o tempo di manche e perde 1.6 su Meillard, proprio come Hirscher, ma torna comunque sul podio.Ennesimo quarto posto per Manuel Feller, che sorride però per aver recuperato 13 posizioni, mentre il connazionale Matt ne perde 3 e scivola al 5/o posto a +0.78, al pari di Yule.Settimo tempo per il talentino francese Clement Noel a +0.79, seguono lo sloveno Hadalin (pettorale 30, 18 posizioni recuperate) a 1 secondo, e Marco Schwarz a +1.02 e Zenhaeusern a 1.08 chiudono la top10.Appena fuori dai migliori 10 c'è Manfred Moelgg, il primo degli azzurri, a +1.11: una discreta gara per il marebbano che dimostra di poter competere con i migliori ma ancora non per il podio. Splendida gara invece per Alex Vinatzer: l'altoatesino classe 1999 risponde al meglio all'invito dei tecnici azzurri (come ieri Ballerin) e su una pista molto rovinata riesce dapprima a qualificarsi con il pettorale 35 e poi a sfruttare l'occasione nella seconda recuperando altre 4 posizioni fino al 16/o ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Saalbach, slalom: Hirscher primo a metà gara
Dopo una giornata "di vacanza" in cui ha interrotto la striscia di 18 podi consecutivi in gigante, Marcel Hirscher si riprende il ruolo di leader e comanda la prima manche dello slalom speciale di Saalbach.Il campionissimo austriaco, pettorale n.6, ha chiuso in 56.52, mezzo secondo meglio del connazionale Michael Matt che era stato il migliore tra i primi 5 (nonostante un evidente errore), facendo la differenza proprio nel tratto finale, mentre Henrik Kristoffersen rimane vicino con 59 centesimi da Hirscher.Rientra in gara Felix Neureuther dopo lo stop successivo alla Val d'Isere per la frattura al pollice, ed è subito 4/o a +0.78, tutti presi negli ultimi 15" di gara, perchè fino al terzo intermedio era addirittura davanti a Hirscher.Quinto tempo per Zenhaeusern a +0.83 che sta sciando con un tutore per via di uno strappo al legamento interno del pollice della mano sinistra.Chiudono la top10 Myhrer 6/o a +0.94, Noel 7/o a +0.98, Yule 8/o a +1.26; distacco che sale a quasi due secondi con Ryding 9/o a +1.95 e Pinturault 10/o a +1.98.Dopo i primi 30 passaggi il miglior azzurro è Manfred Moelgg  13/o a +2.19, con il marebbano più in difficoltà nel secondo tratto di gara, mentre purtroppo Gross è uscito prima di metà gara.Devono ancora scendere Vinatzer #35, Bacher #47, Maurberger #52, Vaccari #65, Razzoli #70.Aggiornamento: ottima prova di Alex Vinatzer che con il #35 fa segnare il 20/o tempo a +3.62 e si qualifica; tracciato che si è deteriorato e in pochi - solo 6 con pettorale oltre il 30 - sono riusciti a qualificarsi. Non ci riesce Maurberger 41/o mentre non chiudono la prova Razzoli, Vaccari e Bacher.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 18/11/2018 ] - Levi: Hirscher riparte vincendo il primo slalom
Sette centesimi nella prima manche, nove centesimi al termine della seconda: la sfida tra Marcel Hirscher ed Henrik Kristoffersen è ancora una volta sul filo del cronometro, e ancora una volta ne esce vincitore il campionissimo austriaco, che comincia la stagione 2018/2019 con una vittoria, la n.59 di una carriera straordinaria.Il norvegese ci ha provato, nel muro è stato imprendibile ma nella parte alta ha lasciato quasi due decimi...troppi per un Hirscher così, che ha perso qualcosa nel tratto finale ma conservando appunto i 9 centesimi che valgono la vittoria. Per lui è la terza vittoria (record) a Levi, nonchè la terza renna "adottata" da lui grazie agli organizzatori.Sul terzo gradino del podio sale Andre Myhrer, in recupero di 6 posizioni, ma staccato di +1.41: il campione olimpico è il "primo degli altri", seguito dall'elvetico Zenhaeusern che - dopo le Olimpiadi - non è più certamente una sorpresa. Myhrer inoltre diventa il più anziano di sempre a salire sul podio di uno slalom, a 35 anni e 10 mesi, superando di pochi giorni il record del nostro Patrick Thaler.Ottima seconda manche per il francese JB Grange, già vincitore due volte a Levi, che recupera ben 13 posizioni fino al 5/o posto finale.I suoi connazionali invece deragliano proprio nel dosso finale, a poche porte dal traguardo: sia Muffat-Jeandet (4/o dopo la prima) che Clement Noel (3/o dopo la prima) sbagliano in quel passaggio e buttano via la gara.Completano la top10 Daniel Yule (+1.57), Michael Matt (+1.58), Christian Hirschbuel (+1.66), Manuel Feller (+1.70) e Marco Schwarz (+1.73). Da notare l'11/o tempo dell'elvetico Tanguy Nef, pettorale n.40 all'esordio in Coppa del Mondo.Su una neve particolare, un misto tra quella conservata dalla scorsa primavera, quella sparata coi cannoni e quella naturale (poca) scesa negli ultimi giorni, gli Azzurri hanno faticato: Manfred Moelgg è uscito nella prima, Stefano Gross ha chiuso con il 17/o tempo su un pendio che non ha mai digerito, ma nella seconda ... (continua)

[ 18/11/2018 ] - Levi: Marcel Hirscher guida la prima manche
Riparte da Levi la Coppa del Mondo 2018/2019 dopo la cancellazione del gigante di Soelden, e riparte ancora una volta sotto il segno di Marcel Hirscher.Il vincitore delle ultime sette edizioni del circuito mette il primo tassello nella rincorsa all'ottava Sfera chiudendo in testa la prima manche dello slalom di Levi.L'austriaco affronta la 'Black Levi' con la consueta grinta e cattiveria chiudendo in 54.27: come nella scorsa stagione solo un avversario riesce a stargli vicino, ed è Henrik Kristoffersen, che combatte con l'austriaco a centesimi, chiude a +0.07 dopo essere stato leggermente avanti nella parte alta del tracciato e perfettamente pari a metà.Splendido duello tra i due quindi, con tutti gli altri che possono guardare da lontano, unico che si avvicina è il francese Clement Noel, classe 1997, che già l'anno scorso tra Coppa e Olimpiadi aveva dato prove tangibili del suo talento. Noel scia pulito ed essenziale e a metà gara è sugli stessi livelli dei due campioni, perdendo qualcosa sul finale.Seguono Muffat-Jeandet a +0.50, Micheal Matt a +0.55, Manuel Feller a +0.89, Yule a +0.93, Schwarz a +0.99 e infine Ryding e Myhrer chiudono la top10 con oltre un secondo di ritardo.Tra i primi 40 a partire c'erano solo due azzurri: Manfred Moelgg è uscito mentre Stefano Gross è 19/o a +1.67Tra i big fuori anche Pinturault e Foss-Solevaag.Seconda manche alla 13.15 (continua)

[ 09/11/2018 ] - Gli Elvetici per gli slalom di Levi
La federsci elvetica Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati per gli slalom di Levi in programma sabato 17 e domenica 18.Saranno impegnati sulla Levi Black 7 donne: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Carole Bissig, Charlotte Chable, Elena Stoffel e Lorina Zelger, quest'ultima esordiente in Coppa del Mondo.Le elvetiche vantano due podi in Finlandia: Wendy Holdener 2/a nel 2016 e 3/a nel 2017.Domenica i 9 uomini scelti saranno: Luca Aerni, Loic Meillard, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef e Noel Von Gruenigen. Gli ultimi due sono esordienti assoluti in Coppa del Mondo.Il miglior risultato degli slalomisti uomini a Levi è un 4/o posto: Zurbriggen nel 2008, Aerni e Yule parimerito l'anno scorso. (continua)

[ 26/04/2018 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2018/2019
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2018/2019 e i relativi nominativi.I responsabili di settore sono Beat Tschuor (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Hans Flatscher  (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (come la scorsa stagione) e 42 uomini (contro i 54 di una stagione fa).Tra le ragazze Jasmine Flury e Joana Haehlen passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Corinne Suter e Simone Wild.Chable passa dalla A alla B.Si ritirano Denise Feierabend (A), Beatrice Scalvedi (B), Larissa Jenal (C) e Jessica Tschanz (C).Principali cambi tra gli uomini: Meillard e Zenhaeusern passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Patrick Kueng. Salgono dalla B alla A Barandun, Rochat, Roulin e Zurbriggen, mentre solo Viletta passa dalla A alla B. Si ritirano: Bernhard Niederbeger (B), Amaury Genoud (B), Manuel Pleisch (B), Dylan Gabioud (C)Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Melanie MeillardSquadra A (3): Priska Nufer, Corinne Suter, Simone WildSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Aline Danioth, Luana Fluetsch, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter, Jasmina Suter, Lorina ZelgerSquadra C (10):  Chiara Bissig, Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Vivianne Haerri, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (9): Luca Aerni, Mauro Caviezel, Beat Feuz, Niels Hintermann, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Gian-Luca Barandun, Gino Caviezel, Marc Gisin, Patrick Kueng, Marc Rochat, Gilles Roulin, Thomas Tumler, Elia ZurbriggenSquadra B (15): Semyel Bissig, Pierre Bugnard, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehel, Nils ... (continua)

[ 12/03/2018 ] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - SL maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 56/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. 2) Hirscher M. 3) Matt M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 57/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 122/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in slalom 357/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 99/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 44/o podio della carriera, il 31/o in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 7/o in 1.51.73, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 156; Norvegia 136; Austria 135; Francia 79; Germania 63; Italia 62; Slovenia 20; Canada 18; Svezia 16; U.S.A. 12; Gran Bretagna 11; Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.7 [#1] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Marc Rochat (SUI)[pos.6], Sandro Simonet (SUI)[pos.8], Sebastian Holzmann (GER)[pos.11], Stefan Hadalin (SLO)[pos.13], Mark Engel (USA)[pos.19],; segnano ... (continua)

[ 04/03/2018 ] - Kranjska Gora:ad Hirscher anche slalom e coppa
Due gare, due vittorie, due coppe in cassaforte: il Podkoren di Kranjska Gora sorride anche oggi a Marcel Hirscher, che vince - dominando - lo slalom e si porta a casa anche la coppa di specialità, con 874 punti, mentre manca solo la certezza matematica per festeggiare la settima Sfera di Cristallo consecutiva.Anche oggi il campione di Annaberg è stato assolutamente superiore agli avversari, costruendo il successo nella prima manche, sul muro, lasciando a 8 decimi il più diretto avversario Henrik Kristoffersen, e controllando poi nella seconda, su un fondo rovinato, e chiudendo in 1:49.22 con il 7/o parziale.Solido, centrale, preciso, Hirscher riscrive ancora una volta lo storia dello sci con 7 vittorie su 9 slalom (Neureuther a Levi e Kristoffersen a Kitz gli unici a interrompere la striscia), vince la quinta Coppa di slalom (2013, 2014, 2015, 2017, 2018) superando anche Alberto Tomba (4), ed eguagliando Stenmark, Girardelli e Tomba con 7 slalom vinti in una singola stagione.Con 27 sigilli in slalom è terzo di tutti i tempi, e mette nel mirino proprio il nostro campione bolognese (35).Kristoffersen mantiene la posizione della prima manche, sbaglia prima del muro ma chiude a +1.22, confermando la sua stagione all'ombra di Hirscher: secondo ieri, secondo oggi, secondo in classifica di specialità, secondo in classifica generale.ZENHAEUSERN - Terzo posto per l'elvetico Zenhaeusern che prosegue il suo magico 2018: 4/o a Wengen, 6/o a Kitz, vittorioso a Stoccolma nel City Event, bronzo a PyeongChang ed oggi per la prima volta sul podio di uno slalom 'regolare' di Coppa del Mondo.Il lungagnone Ramon chiude a +1.61, con il secondo parziale di manche e recuperando 7 posizioni, bravissimo ad assecondare buche e fondo rovinato, meglio di lui (per soli 5 centesimi) solo lo sloveno Hadalin (#46) che sfrutta al meglio la pista e recupera 15 posizioni.Torniamo alle posizioni di vertice perchè come ai Giochi il quarto posto finale è per Clement Noel (+1.92), nuovo nome dello ... (continua)

[ 24/02/2018 ] - Giochi 2018: Team Event d'oro per la Svizzera
Si conclude con il primo Team Event il programma dello sci alpino ai Giochi 2018, e a primeggiare, anche nell'ultima gara, sono state proprio le tre nazioni che hanno conquistato il maggiori numero di medaglie nelle gare individuali (6): Svizzera, Austria e Norvegia.Su un tracciato rapido (circa 20") e piuttosto facile, l'Italia - che schiera Irene Curtoni, Costazza, Tonetti e il giovane 18enne gardenese Alex Vinatzer - passa il primo turno superando la Repubblica Ceca per 3-1, per poi incontrare la Francia. Worley batte Curtoni, Baud batte Costazza e Noel supera Tonetti (che non finisce), ma è proprio Vinatzer a fare l'unico punto azzurro contro Pinturault.In semifinale arrivano Austria vs Norvegia, Francia vs Svizzera: l'Austria vince 3-1 grazie a Liensberger, Gallhuber e Schwarz (di Haugen il punto norvegese), mentre la Francia, oro ai Mondiali di St.Moritz nonchè di Garmisch 2011, perde con la Svizzera 3-1. Infatti i medagliati Zenhaeusern e Holdener superano Noel e Worley, mentre l'uscita di Pinturault permette a Yule di fare l'ultimo punto.E arriviamo così alla Finale: tiratissima la lotta per il bronzo, con Solevaag e Haugen che pareggiano i punti di Worley e Baud, e dunque la medaglia viene assegnata sommando i tempi.Per l'oro Liensberger porta avanti l'Austria, poi Matt sbaglia con Zenhaeusern e Gallhuber con Holdener (i due elvetici hanno davvero trascinato la squadra all'oro) e infine Schwarz non finisce e dunque Yule prende il punto del definitivo 3 a 1.Ecco le impressioni degli azzurri:Chiara Costazza: "E' stata una gara deludente, siamo stati eliminati quasi subito, c'era in palio una medaglia e avevamo delle aspettative, così sono andate in fumo. Ce'è chi va più veloce, personalmente non ho fatto due manches positive, mi spiace perchè così la paga anche la squadra. Il tracciato era abbastanza diritto, però la neve era bella e ha tenuto bene, ti dava fiducia e si poteva sciare bene".Irene Curtoni: "Si poteva andare più veloce, personalmente non sono ... (continua)

[ 21/02/2018 ] - Giochi2018:Slalomisti azzurri, ultima chiamata
Ultima chiamata per gli slalomisti italiani nell'individuale dell'Olimpiade, per andare a caccia della prima medaglia al maschile che manca ancora nel nostro medagliere. E' vero che resta ancora il parallelo con la gara a squadre di sabato, ma nell'individuale questa è l'ultima gara per questa edizione per il settore maschile per cercare almeno di avvicinare le donne con l'oro di Goggia e il bronzo di Brignone.Ad aprire la giornata di giovedì (sarà notte in Italia) da PyeongChang saranno dunque gli uomini impegnati nella prima manche dello slalom speciale. Una gara dall'esito quasi scontato con un Marcel Hirscher, reduce dai due ori in combinata e gigante, proiettato prepotentemente verso il record di tre medaglie del metallo più pregiato in una stessa Olimpiade per eguagliare altri due grandi del passato come Toni Sailer e Jean Claude Killy.A cercare di fermare il "caterpillar" austriaco, a caccia dell'unico oro che gli manca in bacheca dopo quello mondiale, ci proveranno in molti ad iniziare dal suo grande rivale di queste ultime due stagioni, il norvegese Henrik Kristoffersen, già bronzo in gigante, abbonato quest'anno ai secondi e terzi posti alle spalle del campione di Annaberg, e che forse vorrebbe per una volta fargli uno sgambetto.In pole position per una medaglia da tenere d'occhio però ci sono i colleghi di squadra di Hirscher, ad iniziare da Michael Matt, proseguendo con Manuel Feller e Marco Schwarz. Attenzione anche alla scuola degli svedesi con Matts Olsson e André Myhrer, gli elvetici Daniel Yule e Luca Aerni, il britannico Dave Ryding ed infine gli azzurri.Il quartetto nostrano è composto da Stefano Gross (pett. nr. 3), Manfred Moelgg (il 2), Riccardo Tonetti (il 36) e il giovane esordiente, argento ai recenti mondiali junior di Davos, il 18enne Alex Vinatzer (il 46). Maggiori possibilità di medaglia, che manca nel nostro medagliere da due edizioni, per Gross, reduce comunque da un piccolo malanno fisico, con tanta voglia di riscatto rispetto a ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Giochi 2018: i 22 convocati da Swiss-ski.C'è Janka
Swiss-ski ha diramato le convocazioni ufficiali per le Olimpiadi di PyeongChang 2018. La delegazione elvetica sarà composta da 171 elementi, la più numerosa mai inviata dalla Svizzera ai Giochi Invernali, mentre per lo sci alpino viene sfruttato tutto il contingente con 22 elementi.Donne (9): Wendy Holdener, Lara Gut, Michelle Gisin, Melanie Meillard, Jasmine Flury, Denise Feierabend, Corinne Suter, Joana Haehlen, Simone WildUomini (13): Beat Feuz, Mauro Caviezel, Daniel Yule, Justin Murisier, Luca Aerni, Loic Meillard, Ramon Zenhaeusern, Gilles Roulin, Carlo Janka, Patrick Kueng, Marc Gisin, Gino Caviezel e Thomas TumlerDa notare la presenza di Carlo Janka, di fatto non ancora sceso in pista in questa stagione per i problemi al legamento del ginocchio.Ecco i possibili quartetti:Donne, slalom: Holdener, Meillard, Feierabend, Gisingigante: Holdener, Meillard, Gut, Wildsuperg: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlendiscesa: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlencombinata: Holdener, Feierabend, Gisin, GutUomini, slalom: Yule, Aerni, Zenhaeusern, Meillardgigante: Murisier, Meillard, Gino Caviezel, Aernisuperg: Feuz, Tumler, Roulin, Jankadiscesa: Feuz, Mauro Caviezel, Roulin, Janka, Kuengcombinata: Aerni, Mauro Caviezel, Justin Murisier (continua)

[ 29/01/2018 ] - I 32 qualificati per il CityEvent di Stoccolma
La FIS ha diramato i nomi che parteciperanno domani - via alle 17.45 - al Parallelo di Stoccolma, dove il circuito fa tappa per la terza volta sul tracciato "SkiStar's Hammarbybacken", sulla collina alle porte della capitale svedese.Per regolamento sono invitati i top12 della WCSL di slalom e i primi 4 della generale; le singole nazioni possono sostituire un atleta con un altro nella top30. Visto l'avvicinarsi dei Giochi e delle convocazioni ufficiali ci sono state alcune sostituzioni: evidente l'assenza di Mikaela Shiffrin, che ieri nello slalom di Lenzerheide è uscita a poche porte dal traguardo  e che ha già annunciato di voler saltare la tappa di Garmisch per concentrarsi totalmente sulla preparazione ai Giochi.Per l'Italia saranno al via Irene Curtoni e Chiara Costazza tra le donne, Stefano Gross tra gli uomini. Anche Manfred Moelgg era tra gli aventi diritto, ma ha preferito rinunciare e ricaricare le batterie e l'Italia non ha nessun altro nella top30 wcsl maschileDomani saranno in gara per le donne:1. Frida Hansdotter SWE2. Petra Vlhova SVK3. Wendy Holdener SUI4. Bernadette Schild AUT5. Nina Haver-Loeseth NOR6. Melanie Meillard SUI7. Anna Swenn Larsson SWE8. Katharina Gallhuber AUT9. Denise Feierabend SUI10. Irene Curtoni ITA11. Christina Geiger GER12. Katharina Truppe AUT13. Chiara Costazza ITA14. Lena Duerr GER15. Marina Wallner GER16. Resi Stiegler USAUomini:1. Marcel Hirscher AUT2. Henrik Kristoffersen NOR3. Michael Matt AUT4. Andre Myhrer SWE5. Daniel Yule SUI6. Stefano Gross ITA7. Dave Ryding GBR8. Luca Aerni SUI9. Sebastian Foss-Solevaag NOR10. Mattias Hargin SWE11. Ramon Zenhaeusern SUI12. Marco Schwarz AUT13. Jonathan Nordbotten NOR14. Leif Kristian Nestvold-Haugen NOR15. Linus Strasser GER16. Noel Clement FRA  (continua)

[ 24/01/2018 ] - Schladming: Kristoffersen preso a palle di neve!
Schladming, seconda manche dello slalom notturno, ennesimo duello messo in scena dai fuoriclasse Hirscher e Kristoffersen: tocca al norvegese che sfodera una manche superlativa lasciando a -1.77 lo svizzero Yule, in attesa di Hirscher. Ma appena giunto al traguardo Henrik fa segno di no con la mano, cerca la telecamera, gli occhi spiritati, arrabbiati. Che è successo? Problemi di visibilità? Non sembrano. Non ha funzionato l'indicatore di vantaggio/svantaggio tipico di Schladming? No. Incredibile, ma qualcuno dei 50.000 austriaci festanti assiepati lungo la Planai ha tirato due-tre palle di neve durante la discesa, proprio quando Henrik era a metà del muro.I replay sono chiari, una palla arriva vicino allo slalomista, l'altra più distante, di sicuro un gesto brutto e antisportivo, in una serata - per il resto - da massima cartolina per lo sci alpino.La cronaca che segue è nota: Hirscher scende e rimane davanti a Henrik, eguaglia le 54 vittorie di Maier e manda la folla in estasi.Al traguardo, prima ancora delle foto di rito, saluta Henrik che all'orecchio gli racconta cosa è successo.E nella conferenza stampa Hirscher non è certo stato zitto: "il 99.9 % dei tifosi è fantastico, un 0.1 % NO! Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto fin qui, non ho mai sentito un boato così come qui, tranne forse ai Mondiali. Ma non è bello che alcuni tifosi si siano comportati così, mi dispiace molto per Kristoffersen."E poi si lancia andare alla gioia per il record eguagliato di Hermann Maier (54 vittorie): "è incredibile, è un sogno che diventa realtà. Sono orgoglioso, se me lo avessero detto dieci anni fa avrei detto 'ehi non scherziamo!'"Intanto sulla ORF un grandissimo del recente passato, Benni Raich, commentava: "questo è proprio quello di cui il nostro sport non ha bisogno! Non va bene, è un brutto spot, bisogna intervenire subito perchè immagina che la palla avesse colpito Henrik alla testa e fosse caduto..."Lo stesso Henrik racconta: "Schladming per me è come sentirmi ... (continua)

[ 24/01/2018 ] - Fantaski Stats - Schladming 2018 - slalom maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 10 slalom della stagione 28/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2012: 1) Myhrer A. 2) Neureuther F. 3) Matt M. plurivincitori in Schladming: Benjamin Raich (4); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 54/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 26/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 26; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 119/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 56/o in slalom 500/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo per Henrik Kristoffersen è il 42/o podio della carriera, il 30/o in slalom per Daniel Yule è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 1.45.89, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 166; Norvegia 130; Svizzera 98; Francia 94; Italia 81; Svezia 50; Germania 36; Gran Bretagna 22; Canada 14; Clement Noel (FRA) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.5 [#1] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.6 [#29] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Daniel Yule (SUI)[pos.3], Clement Noel (FRA)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1997); Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross (2015); 3/o Manfred Moelgg (2008); la somma dei pettorali dei top10 è 104. La media in ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Hirscher leggenda a Schladming raggiunge Maier
The Night Race: fama meritata per una gara stupenda, piena di emozioni, unica. Un pendio difficilissimo come la Planai, una contorno di 50.000 appassionati festanti, lo slalom - lo sci - ai massimi livelli.Cosa manca? La vittoria dell'idolo di casa, la vittoria di Marcel Hirscher, la vittoria che puntualmente arriva.Il fuoriclasse biancorosso ed Henrik Kristoffersen mettono in scena l'ennesimo duello di una sfida lunga e bellissima, e ancora una volta è il norvegese a doversi inchinare, dopo aver esultato solo due giorni fa a Kitz.I due chiariscono le cose già nella prima manche, lasciando Stefano Gross e Manfred Moelgg a 7-8 decimi; nella seconda Kristoffersen si scatena arrivando sul traguardo arrabbiato per una palla di neve ricevuta a metà tracciato, ma con 1"7 sull'elvetico Daniel Yule che a sua volta recupera tre posizioni e bissa il podio di Kitz.Tocca a Hirscher, che davanti al baratro del cancelletto vede una pista che è andata segnandosi con scalini e buche, vede un fiume di bandiere biancorosse, fumogeni, urla...tensione...sulle spalle la consapevolezza di dover fare ancor meglio di Henrik, e il miraggio di pareggiare i conti con la leggenda Hermann Maier (54 successi), e di conquistare la vittoria n.500 per l'Austria nello sci alpino maschile.Hirscher parte fortissimo e incrementa, poi perde qualche centesimo e incespica un po', ma fila via sul muro come un treno e riguadagna qualcosa sul finale fino ai 39 centesimi di vantaggio.Gloria. Trionfo. Boato. Anche Marcel si lascia andare, sente di aver fatto qualcosa di straordinario.Sesta vittoria stagionale in slalom (prima volta!), nove nel complesso, settima sfera di cristallo praticamente vinta, coppa di slalom molto vicina con 119 punti su Henrik.Nelle ultime 11 gare di Coppa cui si è presentato, parallelo a parte, Hirscher è salito 11 volte sul podio: dimostrazione di superiorità totale.Tra i rapid gates Marcel e Henrik sono di una categoria totalmente superiore: un dato su tutti Yule è terzo a oltre 2 ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Night Race: Hirscher-Kristoff, poi Gross-Moelgg
Schladming, pista Planai, "The Night Race", la gara notturna per antonomasia nello sci alpino, nonchè - in questa stagione - l'ultimo slalom prima dei Giochi Olimpici: dopo la prima manche ci sono ancora loro davanti a tutti, Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen (+0.20) continuano il loro personale e fantastico duello, sciando un livello sopra tutti gli altri.L'austriaco è stato più veloce nella parte alta ma ha perso sul muro rispetto al norvegese, per poi recuperare 2 decimi tutti nel finale, negli ultimi 10 secondi di gara.Dopo una serie di prove opache arriva un forte segnale dagli Azzurri: alle spalle dei due fenomeni ci sono infatti Stefano Gross (già due podi conquistati qui) staccato di +0.76 e Manfred Moelgg (2 podi in Coppa e un bronzo ai Mondiali 2013, ma in gigante) a +0.86 da Hirscher e mezzo secondo da Kristoffersen.Il fassano perde 4 decimi nel primissimo tratto, poi sul muro e sul finale scia quasi alla pari con i due migliori; manche simile per il marebbano che - partito con il pettorale n.1 - perde 4 decimi all'inizio e 4 sul finale.La bolgia di Schladming è un fiume biancorosso, e gli austriaci rispondono: in primis - come detto - Hirscher, poi Michael Matt 5/o a +1.09, ancora arrabbiato per aver buttato via la gara domenica a Kitz, e ancora Manuel Feller 7/o a +1.45 e Hirschbuehl 9/o a +1.74.Si infilano nella top10 Daniel Yule 6/o a +1.31 (sul podio a Kitz), Myhrer 8/o a +1.49, Aerni 10/o a +1.83.Patrick Thaler, pettorale #30, parte per fare risultato per rimanere nei top30 e non scivolare in fondo alla lista di partenza, nel qual caso - lo ha già dichiarato - si ritirerà: la sua gara dura una ventina di secondi, perchè dopo un primo grave errore, arretra, si siede e viene sbalzato fuori e cade. Riparte, e sarà la passerella finale: arriva al traguardo alzando le braccia e salutando, sul casco la foto dei tre figli, sotto la maschera qualche lacrima, e la giusta commozione per un lungo meraviglioso viaggio che si conclude oggi.Devono ancora ... (continua)

[ 21/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - slalom maschile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 101/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori (>2) in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 16/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 15/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 41/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 29/o in slalom 138/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in slalom per Marcel Hirscher è il 118/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Daniel Yule è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.51.28, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 158; Austria 152; Francia 120; Svizzera 100; Italia 62; Gran Bretagna 29; U.S.A. 16; Svezia 15; Germania 13; Croazia 11; Slovacchia 10; Clement Noel (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.14 [#16] - 1979 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Daniel Yule (SUI)[pos.3], Clement Noel (FRA)[pos.8], Matej Vidovic (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 21/01/2018 ] - Kitz: Kristoffersen stoppa Hirscher, suo lo slalom
LIVE DA KITZBUEHEL - Henrik Kristoffersen ferma la striscia positiva di Marcel Hirscher. Dopo cinque slalom consecutivi vinti dal campione salisburghese, con il norvegese sempre secondo o terzo, Kristoffersen per la seconda volta dopo quella del 2016 torna sul gradino più alto della Ganslern di Kitzbuehel. Niente aggancio dunque anche per Hirscher al grande ex Hermann Maier con 54 successi nella all time di coppa.Sotto una fitta nevicata d'altri tempi con la visibilità che è andata scemando concorrente dopo concorrente il norvegese, al primo centro stagionale, il 16/o in carriera, ad un anno dal suo successo sulla Planai di Schaldming, chiude la prima manche con il miglior tempo, 10 centesimi meglio di Michael Matt, poi deragliato quando sembrava avviato a conquistare il suo meritato podio, e di oltre un secondo dal suo rivale Hirscher. Nella seconda non concede sconti, ha solo un attimo di indecisione a metà della Ganslern, ma poi con la precisione di un computer guadagna questo successo tanto desiderato da inizio stagione, davanti proprio a quel Marcel che lo aveva beffato più volte anche solo per pochissimi centesimi. Alla fine Kristoffersen infligge 97 centesimi a Hirscher, che recupera una manciata di centesimi, e +1.35 a un bravissimo Daniel Yule, al primo podio in carriera.Uno slalom, l'ottavo stagionale compresi i paralleli, che ha messo a dura prova la macchina organizzativa causa le avverse condizioni meteo che si sono registrate poi soprattutto in questa ultima giornata del Hahnenkamm Trophy dove una fitta nevicata, quasi mezzo metro, ha costretto tutti agli straordinari.Nella top10 ad eccezione dei primi tre, trovano spazio alcuni atleti arrivati dalle retrovie come il francese Clement Noel, finito 8/o con il pettorale 47, oppure alcune seconde linee come Muffat-Jenadet (4/o), Zehnhaeusern (6/o), Nordbotten (7/o), ad aggiungersi a Manuel Feller (5/o) e Dave Ryding finito 9/o a pari merito con il migliore degli azzurri Manfred Moelgg (+2.79). Il ... (continua)

[ 21/01/2018 ] - Kitz: Kristoffersen comanda lo slalom, 6/o Gross
LIVE DA KITZBUEHEL - Henrik Kristoffersen guida la prima manche dello slalom speciale maschile a Kitzbuehel. Il norvegese ha fatto segnare il tempo di 55"87 precedendo di soli 10 centesimi l'austriaco Michael Matt. Determinanti, al di la della bravura dei due capofila, che hanno fatto gara a sè, i materiali su questo tipo di neve e di fondo decisamente molle rispetto al solito a causa della fitta nevicata notturna (30 cm di neve fresca), con Rossignol a vincere al momento la sua personale battaglia con Atomic.Ne sa qualcosa Marcel Hirscher sceso con il pettorale 2 che nonostante non abbia commesso particolari sbavature è comunque terzo, ma paga tantissimo quasi un secondo di ritardo (+1.05). Il salisburghese accusa il colpo e abbandona immediatamente il parterre d'arrivo con l'umore sotto ai tacchi.Condizioni di neve che consentono pochissimi inserimenti dalle retrovie. Il quarto tempo è dell'elvetico Daniel Yule  (+1.23) a precedere il sorprendente norvegese Leif Kristian Nesvold-Hagen, pettorale 18 (+1.69) e il primo degli azzurri Stefano Gross (+1.70). Ecco il primo commento del fassano al termine della sua prova: "Uno slalom difficile da interpretare oggi, soprattutto con il n.1, perchè con una pista così non si sa bene a che velocità si arriva nei vari settori. Materiali? Sì i primi due hanno gli stessi materiali, ma penso che stanno sciando meglio, hanno fatto vedere un'altro tipo di sciata, magari sfruttano bene lo sci ma la sciata è migliore."Meno bene la prova di Manfred Moelgg condita da qualche errore di troppo . Il marebbano è attualmente 17/o a +2.35. "Ho commesso un errore, mi sono fermato, e poi ho dovuto spingere per poi scollinare - ci dice Manfred al termine della sua prova - il tempo era anche discreto con un errore così. Rimango concentrato, anche la sciata in alto non era sempre sotto palo. I primi sono andati molto forte, io non sto sciando come l'anno scorso, però voglio fare bene e attaccare." Tommaso Sala al momento è 28/o a +3.21. Più ... (continua)

[ 30/12/2017 ] - Tutto pronto a Oslo per il City Event: i 32 al via
E' tutto pronto a Oslo per il City Event cittadino di capodanno, sulla leggendaria collina Holmenkollen, attrezzata con il più antico trampolino al mondo per il salto con gli sci.La FIS ha comunicato i partecipanti ufficiali, 16 uomini e 16 donne (i migliori 12 della WCSL di slalom + i primi 4 della generale) che alle 16.05 del 1 gennaio daranno il via al primo evento di questo genere nella capitale norvegese.Ecco i convocati:DONNE1. Mikaela Shiffrin (USA)2. Petra Vlhova (SVK)3. Wendy Holdener (SUI)4. Frida Hansdotter (SWE)5. Bernadette Schild (AUT)6. Nina Haver-Loeseth (NOR)7. Melanie Meillard (SUI)8. Lena Duerr (GER)9. Denise Feierabend (SUI)10. Ana Bucik (SLO)11. Maren Skjoeld (NOR)12. Chiara Costazza (ITA)13. Irene Curtoni (ITA)14. Katharina Truppe (AUT)15. Marina Wallner (GER)16. Anna Swenn Larsson (SWE)UOMINI:1. Marcel Hirscher (AUT)2. Henrik Kristoffersen (NOR)3. Manfred Moelgg (ITA)4. Michael Matt (AUT)5. Stefano Gross (ITA)6. Andre Myhrer (SWE)7. Fritz Dopfer (GER)8. Alexander Khoroshilov (RUS)9. Dave Ryding (GBR)10. Daniel Yule (SUI)11. Mattias Hargin (SWE)12. Luca Aerni (SUI)13. Alexis Pinturault (FRA)14. Sebastian Foss-Solevaag (NOR)15. Linus Strasser (GER)16. Kjetil Jansrud (NOR)La pista è lunga 180 metri, con 18 porte e un salto, con i classici tracciati rosso e blu.Nella scorsa stagione si è tenuto solo il City Event di Stoccolma, a fine gennaio, con la vittoria di Shiffrin su Zuzulova e Strasser su Pinturault, mentre l'ultimo City Event di capodanno risale al 2013, con il parallelo di Monaco (vittorie di Zuzulova e Neureuther). (continua)

[ 22/12/2017 ] - 3-Tre:vittoria 'alla Tomba' per Marcel Hirscher
Uno scenario da favola, Madonna di Campiglio, una pista perfetta, il Canalone Miramonti, una gara rocambolesca e un campione straordinario: iperboli meritate per Marcel Hirscher, che ancora una volta vince, arrivando al 49/o sigillo in carriera (22/o in slalom) davanti ad un grande pubblico e ad Alberto Tomba, che qui ha vinto tre volte.Una vittoria proprio 'alla Tomba', con una prima manche al 80% ma sufficiente per chiudere con il miglior tempo, e una seconda viziata da un numero da circo, una scivolata che ha praticamente fermato il campione austriaco, che rientra con un miracolo, perdendo i 69 centesimi di vantaggio che aveva sul leader provvisorio Luca Aerni, arrivando poi sul traguardo con soli 4 centesimi.Gara tiratissima con i primi 4 racchiusi in 7 centesimi, lo svizzero Aerni conquista il primo podio della carriera (è stato oro in combinata ai Mondiali di St.Moritz) capace poco prima di mantenere un solo centesimo di vantaggio su Henrik Kristoffersen.Mastica amaro il norvegese, che non è soddisfatto nonostante 6 podi in 7 gare (cinque secondi posti) perchè la vittoria non arriva, scia meno preciso e veloce della scorsa stagione, e con questo risultato perde la prima posizione in generale a vantaggio proprio di Hirscher, mantenendo la leadership tra i rapid gates per soli 6 punti.Quarto posto per Daniel Yule a 2 centesimi dal podio, a dimostrare il grande salto di qualità tecnico degli elvetici, che già a Levi avevano 3 atleti nei primi 6.Insomma nonostante il 18/o tempo di manche è ancora Hirscher il Re, nonostante un errore che avrebbe fatto perdere fiducia e lucidità a chiunque, ma non a lui.Khoroshilov, secondo a metà gara, perde uno sci dopo poche porte così a completare la top10 troviamo Manuel Feller 5/o a +0.22, Dave Ryding 6/o a +0.24, Manfred Moelgg 7/o a +0.45, Solevaag 8/o a +0.51, Stefano Gross 9/o a +0.55, Pinturault 10/o a +0.59.Moelgg perde tre posizioni rispetto alla prima manche, il marebbano pasticcia nella parte alta, ma trova un ... (continua)

[ 12/11/2017 ] - Fantaski Stats - Levi 2017 - slalom maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 slalom della stagione 9/a gara maschile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Moelgg M. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Kristoffersen H. 2012: 1) Myhrer A. 2) Hirscher M. 3) Byggmark J. 2010: 1) Grange J. 2) Myhrer A. 3) Kostelic I. plurivincitori in Levi: Jean-Baptiste Grange (2); Marcel Hirscher (2); 13/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 11/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 47/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 37/o in slalom 18/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 31/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Mattias Hargin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Norvegia 132; Germania 116; Francia 88; Austria 63; Svezia 60; Italia 42; Canada 10; U.S.A. 8; Loic Meillard (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.21 [#15] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.4], Daniel Yule (SUI)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Marc Rochat (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Manfred Moelgg (2012); Cristian Deville (2010); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Fritz Dopfer (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi ... (continua)

[ 12/11/2017 ] - Levi: Neureuther torna a vincere, Moelgg 9/o
Con due manche solide, esperienza e ottima strategia il tedesco Felix Neureuther vince lo slalom di Levi, prima gara della stagione 2017/2018, cogliendo la 13/a vittoria in carriera (era già il tedesco più vincente di sempre), vittoria che mancava dallo slalom nipponico di Yuzawa Naeba del febbraio 2017.Il neopapà di Matilda ha superato il norvegese Kristoffersen sciando in progressione fino al muro, al termine del quale aveva oltre 4 decimi di vantaggio, diventati 37 centesimi sul traguardo.Ma il tedesco fruisce anche di un gran regalo: il britannico Ryding, in testa al termine della prima manche con una prova fantastica, arriva all'ingresso del muro con mezzo secondo sul tedesco, sciando perfettamente fino a quel punto, ma uscendo poi a metà del tratto più ripido tradito dal bordo interno di una buca. Peccato, perchè dopo il podio di Kitz dello scorso anno (anche in quel caso era in testa dopo la prima), Dave era pronto per cogliere il primo - storico - successo di un atleta britannico in Coppa del Mondo.Con Neureuther e Kristoffersen ne approfitta anche lo svedese Mattias Hargin, ottimo terzo a 45 centesimi, di nuovo sul podio dopo due anni e mezzo.C'è tanta Svizzera nella top10, e più in generale nella classifica finale, ed è frutto del gran lavoro di ricostruzione fatto dagli elvetici, che erano quasi spariti da questa specialità e che in questa gara sono al vertice con 185 punti, loro miglior gara negli ultimi 20 anni: ai piedi del podio si fermano Luca Aerni e Daniel Yule, al miglior risultato in carriera, staccati di +0.54, e a +0.71 c'è il talento Loic Meillard, pettorale 35, 14 posizioni recuperate dalla prima, entrato per la seconda volta nei top10.E ancora Schmidiger 10/a con il pettorale 37, e punti per Rochat (19/o) e Zenhaeusern 24/o.Il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o a +0.90: lontano meno di mezzo secondo dal podio di un anno fa, risultato che poteva essere migliore di una-due posizioni senza un errore nel tratto finale della manche ... (continua)

[ 12/11/2017 ] - Levi: comanda Ryding dopo la prima.Moelgg 15/o
Parte ufficialmente la Coppa del Mondo 2017/2018 con questa prima manche dello slalom di Levi, dopo la cancellazione di Soelden: tra i favoriti Neureuther e Kristoffersen, il britannico Ryding si mette davanti a tutti, superando il tedesco di 14 centesimi e il norvegese di 18, grazie ad un ottimo tratto finale. Sul muro il migliore è stato Neureuther, ma il britannico è stato bravo nei passaggi chiave, come sul dosso nell'ingresso del muro.Dopo il secondo posto di Kitz, Dave non è più una sorpresa ma certo forse non era atteso già così competitivo.Il quarto posto va a Marcel Hirscher, a +0.46, una performance che lascia a bocca aperta: dopo 6 settimane di gesso per la frattura del malleolo patita a metà agosto, Hirscher ha ripreso a sciare da pochissimo, eppure - apparentemente senza troppo forzare - è lì vicinissimo ai migliori.Completano la top10 Andre Myhrer (+0.54), 6/o Marco Schwarz a +0.62, 7/o Sebastian Solevaag a +0.67, 8/o Micheal Matt a +0.68, 9/o Leif Kristian Haugen a +0.70, 10/o Daniel Yule a +0.72Gara in salita per gli Azzurri dopo i primi 30: Manfred Moelgg 15/o a +0.84, con un evidente errore dopo il secondo intermedio, Stefano Gross 23/o a +1.24. Il fassano scia bene sul muro ma accusa troppo nella parte in alto, con mezzo secondo già dopo i primi 12 di gara; Giuliano Razzoli scia discretamente in alto e in fondo ma perde tantissimo sul muro, chiudendo la prima manche 27/o a +1.86 e dunque a rischio qualifica. Un problema per il 'Razzo di Minozzo' perchè scivolare fuori dai top30 della WCSL significa avere pettorali sempre più proibitivi nelle prossime gare.Patrick Thaler scivola fuori sul muro, viaggiava con mezzo secondo di ritardo al secondo intermedio. Devono ancora scendere: Sala #41, Tonetti #67, Maurberger #69, Vinatzer #80.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 09/11/2017 ] - Levi: tornano Gisin, Kirchgasser e Dopfer
Slalomiste e slalomisti di Coppa del Mondo sono pronti ad affrontare il primo impegno stagionale tra i rapid gates, in programma a Levi il prossimo weekend.La Francia ha convocato Anne-Sophie Barthet, Josephine Forni, Nastasia Noens, Johanna Boeuf, che ha vinto la selezione interna ed esordirà nel massimo circuito.Tra gli uomini presenti Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Clement Noel, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault, guidati da Simone Del Dio.Anche Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati. Tra le ragazze torna in pista Michelle Gisin che aveva saltato il gigante di Soelden per un stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro. Con lei ci saranno Denise Feierabend, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Elena Stoffel e Carole Bissig, esordiente in Coppa del Mondo.Dieci gli uomini in gara domenica: Luca Aerni, Anthony Bonvin, Loic Meillard, Matthias Bruegger, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern e Semyel Bissig, esordiente in CdM e fratello di Carole.La Slovacchia - orfane di Veronika Zuzulova - sarà rappresentata da Petra Vlhova e da Matej Falat. Petra ha chiuso con il 16/o tempo il gigante di Soelden, mentre il suo ultimo slalom - alle Finali di Aspen della scorsa stagione - coincide con il suo secondo sigillo in Coppa del Mondo.Tra le austriache ritorna Michaela Kirchgasser dopo le operazioni patite in primavera: insieme a lei Katharina Huber (che ha vinto le selezioni interne con Chiara Mair), Stephanie Brunner, Katharine Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharine Truppe.Pronte anche le convocazioni tedesche: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Marina Wallner e Maren Wiesler tra le donne e Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Dominik Stehle, Linus Strasser e Fritz Dopfer tra gli uomini. Da notare il rientro di Dopfer, che aveva saltato praticamente tutta la scorsa stagione per ... (continua)

[ 27/04/2017 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2017/2018
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2017/2018 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Sepp Brunner e l'ingresso di Andreas Evers.I responsabili di settore rimangono Hans Flatscher (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschuor (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (due meno della scorsa stagione) e 54 uomini (contro i 53 di una stagione fa).Principali cambi tra gli uomini: Hintermann passa dalla B alla Squadra Nazionale; Meillard promosso in A dalla B; Mueller entra in B dal comitato. Ralph Weber retrocede dalla A alla B; Hermann e Kuonen tornano ai Comitati (dalla C), infine si ritirano Marc Berthod, Marc Gini e Jan Luchsinger.Tra le ragazze la Squadra Nazionale rimane di 6 elementi: vi entrano Meillard e Wild dalla B, Feierabend torna in A e un posto è liberato dal ritiro di Fabienne Suter. Jasmine Flury e Priska Nufer passano dalla B alla A, percorso inverso per Rahel Kopp. Infine Fluetsch, Dayer, Ruesch tornano in Comitato dalla C.Stephane Cattin - direttore del settore alpino - ha dichiarato: "Questo aumento del numero di atleti nelle squadre superiori mi fa felice. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione e sostenere la formazioni di squadre forti in tutte le discipline."Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne Suter, Simone WildSquadra A (5): Charlotte Chable, Denise Feierabend, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska NuferSquadra B (12): Leana Barmettler, Carole Bissig, Aline Danioth, Nicole Good, Chiara Gmuer, Katja Grossmann, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra C (11):  Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Lindy Etzensperger, Nathalie Groebli,  Larissa Jenal, Stephanie Jenal, ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 10 slalom della stagione 14/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2001: 1) Matt M. 2) Miller B. 3) Vidal J. 2001: 1) Kostelic I. 2) Rocca G. 3) Matt M. 1998: 1) Stangassinger T. 2) Amiez S. 3) Stiansen T. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 7/a vittoria in carriera per Andre Myhrer (SWE), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Andre Myhrer (SWE), il 19/o in slalom 21/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in slalom per Felix Neureuther è il 46/o podio della carriera, il 36/o in slalom per Michael Matt è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 140; Austria 110; Italia 98; Germania 80; Svizzera 42; Francia 42; Russia 36; Gran Bretagna 32; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.11 [#15] - 1979 ; Michael Matt (AUT) pos.3 [#6] - 1993 ; Luca Aerni (SUI) pos.10 [#18] - 1993 ; Daniel Yule (SUI) pos.15 [#10] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Andre Myhrer (SWE)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giorgio Rocca (2001); 5/o Angelo Weiss (1998); Manfred Moelgg (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 75. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 121 . classifica di slalom dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (735) 2) Henrik Kristoffersen (575) 3) Manfred Moelgg (476) 4) Felix Neureuther (420) 5) Michael Matt (382) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1599) 2) Kjetil Jansrud (924) 3) Henrik Kristoffersen (903) 4) Alexis Pinturault (875) 5) Felix Neureuther (790) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1497; Italia 1040; ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (4).Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Manfred Moelgg, Felix Neureuther, Alexander Khoroshilov, Michael Matt, Stefano Gross, Dave Ryding, Alexis Pinturault, Daniel Yule, Mattias Hargin, Julien Lizeroux, Linus Strasser, Andre Myhrer, Naoki Yuasa, Jonathan Nordbotten, Manuel Feller, Luca Aerni, Patrick Thaler, Marco Schwarz, Sebastian Foss-Selvaag, JB Grange, Leif Kristian Haugen, Giuliano Razzoli, Marc DigruberCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 14 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Aleksander Kilde, Peter Fill + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 685 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo; per il terzo posto Manfred Moelgg ha 431 punti, potrebbero raggiungerlo solo Felix Neureuther a 340 e Alexander Khoroshilov a 336. (continua)

[ 18/02/2017 ] - Hirsher-Kristoffersen per chiudere il Mondiale
St.Moritz Live - Hirscher per il secondo oro di questi Mondiali; Hirscher per vincere la settima medaglia individuale; Hirscher per togliere un record a Tomba, ultimo oro in slalom e gigante agli stessi Mondiali, nel 1996.Kristoffersen per la prima medaglia mondiale (ha un bronzo olimpico); Kristoffersen perchè in stagione ha sempre battuto Hirscher, tranne a Kitz, dove è uscito; Kristoffersen per lavare via il 'legno' di ieri in gigante, e il 'legno' di due anni fa a Vail.Sono loro i favoriti, certo, ma su una pista non troppo lunga e non troppo difficile, e in un Mondiale con tante sorprese, i candidati ad una medaglia diventano tanti.Il russo Khoroshilov, due podi tra Schladming e Kitz, o il sorprendente Ryding, che sogna di diventare il primo britannico medagliato ai Mondiali, il tedesco Neureuther, non certo al massimo causa mal di schiena, poi c'è l'elvetico Yule che gioca in casa, ma non dimentichiamo gli austriaci Matt e Feller.Nel gruppo degli aspiranti a medaglia ci sono anche gli azzurri: Manfred Moelgg è terzo in classifica di specialità, ha sciato sempre molto bene per tutta la stagione, ha assaggiato il pendio di gara ieri con il gigante, ed ha una gran voglia di guardare tutti dall'altro come a Zagabria."Dopo il gigante ho voglia di vedere cosa può succedere in slalom - dichiara il marebbano - dove i risultati parlano un'altra lingua e anche la sciata è migliore. Il meteo dovrebbe essere buono, oggi ho fatto tre giri di allenamento, mi sento bene e voglio dimostrare cosa so fare. Favoriti? Domani tanti, Hirscher, Kristoffersen, poi altri....c'è un po' di pressione, mi metto pressione anche da solo, tutti aspettano questo slalom...meglio, vuol dire che durante la stagione abbiamo sciato forte."Anche Stefano Gross, podio a Campiglio, sa di poter giocare le sue carte: "penso di esser pronto mi sono allenato bene nelle ultime due settimane senza troppi problemi alla schiena. Il pendio non è del tutto adatto alle mie caratteristiche, vedremo la ... (continua)

[ 31/01/2017 ] - I 24 Svizzeri convocati per i Mondiali di casa
Anche la federsci elvetica Swiss-Ski ha comunicato la composizione ufficiale della squadra di casa per i Mondiali 2017, con indicazioni delle singole discipline.Uomini (13)Discesa: Patrick Kueng, Beat Feuz, Carlo Janka, Mauro Caviezel*, Niels Hintermann*, Nils Mani** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateSuper-G: Beat Feuz, Carlo Janka, Mauro Caviezel, Patrick KuengGigante: Justin Murisier, Carlo Janka, Gino Caviezel, Loic MeillardSlalom: Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Reto SchmidigerCombinata: Justin Murisier, Mauro Caviezel, Carlo Janka, Luca Aerni*, Niels Hintermann*, Nils Mani** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateTeam Event: Daniel Yule, Luca Aerni, Reto Schmidiger Donne (11)Discesa: Lara Gut, Fabienne Suter*, Corinne Suter*, Michelle Gisin*, Jasmine Flury** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateSuperg: Lara Gut, Corinne Suter, Joana Haehlen, Jasmine FluryGigante: Lara Gut, Melanie Meillard, Simone Wild, Camille RastSlalom: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise Feierabend, Melanie MeillardCombinata: Lara Gut, Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise FeierabendTeam Event: Wendy Holdener, Mélanie Meillard, Camille Rast (continua)

[ 30/01/2017 ] - City Event Stoccolma: 4 azzurri su 32 partecipanti
E' in programma domani alle ore 17con diretta tv su Raisport ed Eurosport l'ultimo appuntamento di Copppa del Mondo prima dei Mondiali di St.Moritz.Il City Event della capitale svedese si svolgerà sulla collina di Hammarbybacken, uno slalom parallelo il cui regolamento prevede la partecipazione di sedici uomini e altrettante donne, i primi dodici ammessi in base alla World Cup Starting List (WCSL) a cui si aggiungono i primi quattro della classifica generale che non fanno parte della lista precedente. In caso di rinuncia di un avente diritto non vengono ripescati coloro che seguono in classifica, bensì un atleta facente parte della stessa nazione del rinunciatario che sia compreso fra i 60 della WCSL di slalom o abbia più di 500 punti nella graduatoria generale di Coppa del mondo.Numerose le assenze in entrambe le competizioni: fra gli uomini mancheranno ad esempio Kjetil Jansrud, Felix Neureuther e Andre Myhrer, così come Lara Gut in campo femminile.Per l'Italia saranno presenti Manfred Moelgg, Stefano Gross, e Giuliano Razzoli, il quale prenderà il posto del rinunciatario Dominik Paris fra gli uomini; Chiara Costazza fra le donne.Convocati maschile:- Marcel Hirscher (AUT)- Henrik Kristoffersen (NOR)- Manfred Moelgg (ITA)- Linus Strasser (GER)- Alexander Khoroshilov (RUS)- Dave Ryding (GBR)- Daniel Yule (SUI)- Stefano Gross (ITA)- Michael Matt (AUT)- Alexis Pinturault (FRA)- Julien Lizeroux (FRA)- Mattias Hargin (SWE)- Jonathan Nordbotten (NOR)- Giuliano Razzoli (ITA)- Aleksander Aaamodt Kilde (NOR)- Sebastian Foss-Solevaag (NOR)    Convocati  femminile:- Sarka Strachova (CZE)- Nina Loeseth (NOR)- Melanie Meillard (SUI)- Denise Feierabend (SUI)- Wendy Holdener (SUI)- Veronika Velez Zuzulova (SVK)- Petra Vlhova (SVK)- Frida Hansdotter (SWE)- Marie Michelle Gagnon (CAN)- Ana Bucik (SLO)- Resi Stiegler (USA)- Katharina Truppe (AUT)- Bernadette Schild (AUT)- Chiara Costazza (ITA)- Mikaela Shiffrin (USA)- Adeline Baud Mugnier (FRA) (continua)




 
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