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martedì 30 dicembre 2025 - ore 18:12 
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" Borsotti " è presente in queste 1462 notizie:

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[ 20/12/2025 ] - Giovanni Borsotti si deve fermare per un mese, tornano i Russi
E' tutto pronto in Alta Badia per il classicissimo gigante sulla Gran Risa, che prenderà il via domattina alle 10 con la prima manche.BORSOTTI ASSENTE - Purtroppo non sarà al via Giovanni Borsotti che due giorni fa, nel giorno del compleanno, si è infortunato in allenamento rompendo il tendine dell'adduttore e procurando uno strappo addominale.Esclusa l'opzione chirurgica, che gli avrebbe fatto perdere tre mesi, il piemontese ha deciso di intraprendere il percorso delle cure conservative per rimettere gli sci a metà gennaio e provare a giocarsi una convocazione per i Giochi."Per ora sono costretto a fermarmi - scrive Giovanni via social - e non è facile accettarlo: arrivava in un momento in cui tutto sembrava girare nel verso giusto e mi sentivo pronto ad affrontare la pista di casa nel migliore dei modi. Ma non mi abbatto. Queste cose, purtroppo, fanno parte del gioco; sono pronto a lavorare per accorciare il più possibile i tempi di guarigione. E intanto domani si tifa la squadra"Per l'Italia saranno quindi al via Vinatzer con #8, De Aliprandini con il #17, Della Vite #27, Pizzato #55, Kastlunger #57, Talacci #62.TORNANO I RUSSI - Dopo quasi 4 anni tornano in gara i russi Andrienko (#39) e Kuznetsov (#57), autorizzati dalla FIS a partire come "Atleti Indipendenti"I PRIMI 7 - Aprirà le danze Marco Schwarz, poi Henrik Kristoffersen, Stefan Brennsteiner, Lucas Pinheiro Braathen, Thomas Tumler, Loic Meillard e Marco Odermatt, reduce da un massacrante tour de force in Val Gardena. (continua)

[ 13/12/2025 ] - Isere:tripletta gigante svizzera Meillard-Aerni-Odermatt.Vinatzer 8/o
Tripletta Svizzera sul podio! Non capita tutti i giorni, è la seconda volta in gigante negli ultimi 40 anni, l'ultima era stata lo scorso marzo a Hafjell con Meillard, Odermatt, Tumler; oggi sono Meillard, Aerni e Odermatt a far impazzire le bandiere rossocrociate al parterre della 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere.Andiamo con ordine: due manche splendide sulla pista transalpina, la frazione decisiva con una tracciatura con più curva, con il buio in alcuni settori, e con gli sci che ballano e sbattano.Ci si aspettava una classifica rivoluzionata, non ci si aspettava un Loic Meillard così competitivo: nella scorsa stagione era stato eccezionale, ma nelle prime uscite di questa aveva fatica, ma evidentemente il ritorno in Europa gli ha fatto bene perchè già dopo la prima era quinto, e nella seconda scia una gran manche (sopratutto in alto) e recupera 4 posizioni fino alla vittoria.Dopo Meillard tocca a Odermatt, che aveva 11 centesimi di vantaggio, e nella parte alta non trova un gran ritmo, e nonostante un gran finale non solo passa alle spalle di Loic ma anche di Luca Aerni, con 33 centesimi di ritardo dal compagno.A quel punto mancano ancora Haugan, Kristoffersen e Brennsteiner, e Odermatt - terzo - non pensa di poter rimanere sul podio. Ma tutti e tre non riescono a confermare il podio virtuale della prima manche: Haugan commette un errore a metà e perde mezzo secondo, e perde nel finale, finirà ai piedi del podio a +0.42.Peggio ancora Kristoffersen che aveva -0.29 su Meillard, sbaglia e metà e perde tutta la velocità, fa segnare il 25/o parziale di manche e scivola addirittura fuori dalla top10, 11/o a +0.91.Seconda manche piena di difficoltà anche Brennsteiner, che era in pettorale rosso: l'austriaco aveva 57 centesimi su Meillard, ma va largo nella parte alta, poi tocca la neve con lo scarpone, perde velocità e chiude 5/o a +0.47.E' l'ottava vittoria in carriera per Meillard, la sesta in gigante; il pettorale rosso rimane a Odermatt (260 punti) con 15 ... (continua)

[ 13/12/2025 ] - Isere: Brennsteiner guida il gigante, Vinatzer sesto
Su una splendida 'Face de Bellevarde' in condizioni ottimali, Stefan Brennsteiner è davanti a tutti e guida la classifica provvisoria in 1:01.15.Una sciata sempre efficace dell'austriaco, che è strepitoso nel prima metà, per poi cedere molto nel terzo settore, su un tracciato dove è quasi impossibile non sbagliare nulla.Ne esce una manche molto interessante con i primi 8 racchiusi in 8 decimi: il primo inseguitore è Kristoffersen a +0.28, poi ottima prova di Timon Haugan a +0.33.Quarto tempo per Marco Odermatt a +0.46, più accorto in alto e scatenato nel finale, così come Meillard che è 5/o a +0.57.Ottima prova di Alex Vinatzer, galvanizzato dal podio americano, che chiude 6/o a +0.73, grazie a un ottimo finale."La miglior prima manche di gigante come piazzamento – ha detto Vinatzer -. Nel primo tratto ho voluto essere un po’ di più rotondo e ho perso qualcosa. Poi nella parte bassa ho messo una marcia in più. Ora, bisognerà sciare mettendoci qualcosa in più, anche perché sarà buio. Ho in testa che nelle seconde manche riesco ad essere più performante e cercherò di farlo".Chiudono la top10 Tumler 7/o a 0.77 e Pinheiro Braathen a +0.80, poi Pinturault (con il #23) è 9/o a +1.07 e Feurstein 10/o a +1.15.AZZURRI - Buona prova degli azzurri con Luca De Aliprandini (tornato in fretta da Zurigo dove si era precipitato per stare vicino a Michelle Gisin) che chiude 12/o a +1.35, anche se nel primo parziale accusava quasi mezzo secondo; bene anche Giovanni Borsotti 14/o a +1.42.Si qualifica anche Filippo Della Vite 25/o a +1.86, per cui avremo quattro azzurri in seconda manche.Fuori dai top30 Kastlunger e Talacci.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 11/12/2025 ] - Gigantisti e Slalomisti convocati per la Val Isere
Sono pronti i sestetti per il gigante e lo slalom di Val d’Isère che si disputeranno i prossimi 13 e 14 dicembre, nella località francese. Lo staff tecnico guidato dal DT Max Carca e dal responsabile degli slalomgigantisti Mauro Pini ha definito nella giornata di giovedì le formazioni, grazie ad una selezione effettuata solo per lo slalom.Prenderanno il via nel gigante di sabato: Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger e Simon Talacci. Mentre nello slalom di domenica, saranno al via per l’Italia: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Matteo Canins, Simon Maurberger e Tommaso Saccardi.Il programma prenderà il via con la prima manche del gigante di sabato, start alle 9.30, mentre la seconda prenderà il via alle 13. Stessi orari per lo slalom di domenica, con prima manche alle 9.30 e seconda alle 13. Sarà possibile vedere le gare su Rai Due ed Eurosport. (continua)

[ 09/12/2025 ] - I convocati azzurri per St.Moritz e Val d'Isere
ST.MORITZ - E' tutto pronto a St.Moritz dove domani mattina prenderà il via la prima prova cronometrata sulla pista 'Corviglia', primo appuntamento con la velocità per il circuito femminile di Coppa del Mondo.In programma ci sono una discesa venerdì 12 (ore 10.15), una seconda discesa sabato  (ore 10.45), e un superg domenica 14 (ore 10.45).Undici le azzurre convocate, grazie ai 9 posti disponibili in discesa e 9 in superg più il posto fisso di Allemand, grazie alla Coppa Europa. Il DT Rulfi ha convocato: Sara Allemand, Vicky Bernardi, Elena Curtoni, Carlotta De Leonardis, Nadia Delago, Nicol Delago, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Sara Thaler e Asja Zenere.Allemand, classe 2000, non ha mai gareggiato in Coppa del Mondo, così come De Leonardis, modenese cresciuta nello Sci Club Sestola.Fra discesa e supergigante l’Italia vanta a Sankt Moritz 8 vittorie (3 Goggia di cui due in supergigante e una in discesa, 1 Curtoni in discesa, 1 Brignone in supergigante, 2 Karen Putzer in supergigante e 1 Isolde Kostner in discesa) e 25 podi complessivi.VAL D'ISERE - Sabato e domenica la località francese sarà protagonista per il 'Criterium de la Premiere Niege', con un gigante sabato alle 9.30/13, e uno slalom domenica con gli stessi orari.Per il gigante sono convocati Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger (non convocato in Nord America ma autore di due podi in Coppa Europa), Simon Talacci (3/o e 8/o in CE).Tra i rapid gates spazio a Vinatzer, Tommaso Sala, Kastlunger, Matteo Canins, Tommaso Saccardi e Corrado Barbera.Nella località transalpina vantiamo, post 2000, due secondi posti e un terzo posto con Max Blardone in gigante; un terzo posto in slalom nel 2013 con Thaler e un terzo posto sempre in slalom nel 2019 con Stefano Gross, ultimo podio azzurro nella località. (continua)

[ 07/12/2025 ] - Gigante di Beaver: gran secondo posto di Alex Vinatzer, vince Odermatt
Con una manche da grande specialista con il terzo tempo parziale Alex Vinatzer chiude al secondo posto il gigante di Beaver Creek e trova il suo quarto podio in carriera, il primo in gigante, pareggiando il suo miglior risultato di sempre, ovvero il secondo posto conquistato a Kitz lo scorso gennaio, ma in slalom.Davvero una prova convincente del gardenese che nella prima manche ha chiuso con il 10/o tempo staccato di +1.31 dal leader Odermatt, poi nella seconda spinge tantissimo fino a tre quarti, lasciando qualcosa nel finale, e sedendosi all'angolo del leader.Gli avversari provano a stargli davanti ma uno dopo l'altro finiscono alle sue spalle: prima Meillard, Gratz e Brennsteiner, poi Tumler e Favrot.Poi tocca a Kristoffersen che ha un vantaggio di 45 centesimi su 'Vinni' ma li perde tutti e anzi chiude 11 ventesimi alle spalle.Infine mancano solo Pinheiro Braathen e Odermatt: anche il brasiliano vantava 45 centesimi su 'Vinni', e anche lui spinge più per cercare di impensierire Odermatt che per difendersi da Vinatzer, ma la pista è mossa e segnata, a tre quarti manche è parti all'azzurro e sul finale perde ancora, finendo quinto a +0.49.Odermatt parte per la manche decisiva con +1.31, e si vede che vuole amministrare, vincere senza strafare, rischia anche qualcosa perchè chiude in luce verde con 23 centesimi sull'azzurro e il 25/o parziale di manche.E' il successo n.49 per l'elvetico che si riprende il pettorale rosso, e torna in Europa con un bottino di punti importante: 445 in generale, è già quasi imprendibile, e pareggia i conti con Brennsteiner, ora hanno 200 punti a testa.In top10 c'è anche River Radamus 6/o a +0.60 con 12 posizioni recuperate, poi McGrath 7/o a +0.62, Favrot 8/o a +0.75, Meillard 9/o a +0.84 e Feurstein 10/o a +0.89, con il miglior parziale di manche e ben 20 posizioni recuperate.ALTRI AZZURRI - Buona gara per Giovanni Borsotti che chiude 20/o a +1-57 e 9 posizioni recuperate grazie all'ottavo parziale, mentre Filippo Della Vite era ... (continua)

[ 07/12/2025 ] - Beaver Creek: Odermatt guida il gigante, Vinatzer 10o
Marco Odermatt ha tutta l'intenzione di riprendersi velocemente il pettorale rosso del gigante perso a Copper Mountain a vantaggio di Brennsteiner: il fuoriclasse elvetico guida la classifica dopo la prima manche del gigante di Beaver Creek, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe, chiudendo in 1:08.80.Una manche pulita coronata da un ultimo settore al fulmicotone, ed ecco che i principali inseguitori sono già staccati di quasi 9 decimi.Parliamo di Kristoffersen e Pinheiro Braathen appaiati a 86 centesimi di distacco, ma in realtà c'è un bel gruppo di atleti che può lottare per il podio finale perchè tra i due e Vinatzer, primo degli azzurri e decimo in classifica a +1.31, ci sono 45 centesimi.Un buona prova per il gardenese che con il #19 scia una buona prima parte di manche, poi allunga le linee e perde qualcosa di troppo.Torniamo ai primi 10 per sottolineare la gara di Favrot 4/o a +0.91, e del tedesco Gratz che con il #25 si infila in settima posizione a +1.18.Il pettorale rosso Brennsteiner è 6/o a +1.11, mentre Meillard non riesce a spingere come lo scorso anno ed è 8/o a +1.23.AZZURRI - Detto di Vinatzer in top10, gli altri azzurri non brillano troppo, però Della Vite è 22/o a +2.04 (dopo i primi 30) e quindi qualificato, Borsotti è 24/o a +2.17, e De Aliprandini 25/o (a rischio qualifica). Devono ancora scendere Zingerle e Franzoni.De Aliprandini accusa +2.32 con quasi un secondo preso nel terzo settore, all'ingresso del Golden Eagle; il trentino al traguardo urla alla telecamera internazionale "Cosa stiamo facendo? E' ridicolo!". Si riferiva forse alle condizioni del tracciato? Parole dettate dall'adrenalina, ma non sembrano corrispondere a quanto visto in gara perchè molti atleti scesi dopo di lui, e dunque con pista ancor più rovinata, hanno fatto bene, uno su tutti il già citato Gratz.Seconda manche alle 21. (continua)

[ 01/12/2025 ] - CE Zinal: Laura Steinmair prima vittoria e poker azzurro in gigante
Si tinge di azzurro la prima gara della stagione 2025/2026 della Coppa Europa femminile: questa mattina a Zinal era in programma il primo di due giganti, e il risultato finale sorride ai colori azzurri con la vittoria di Laura Steinmair, prima in carriera, secondo posto per Sophie Mathiou a +0.47, poi Carole Agnelli a +0.78 e infine Alice Pazzaglia a +0.94.Un poker da urlo per la squadra azzurra, che piazza anche Ambra Pomarè 8/a a +1.50, Sara Allemand 12/a a +1.86 (al rientro dopo l'infortunio), Annette Belfrond 17/a a +3.23, Tatum Bieler 20/a a +3.43, e Francesca Carolli 28/a a +5.70, per un totale di 9 azzurre a punti.L’ultimo poker azzurro in Coppa Europa risaliva al 16 marzo 2012 nel superg di Pila (Aosta) vinto dalla compianta Elena Fanchini su Lisa Agerer e Camilla Borsotti, con Verena Stuffer in quarta posizione.Torniamo a Steinmair: la 25enne altoatesina di Valdaora era terza dopo la prima discesa, alle spalle della tedesca Jana Fritz e di Carole Agnelli, poi nella seconda le posizioni si rimescolano completamente, la Fritz esce mentre Laura guadagna 2 posizioni, Mathiou addirittura 8, mentre Agnelli ne perde una ma mantiene il podio.Rimonta anche di Alice Pazzaglia, 23enne pisana dell'Esercito, che con il miglior crono della seconda risale 13 posizioni e si ferma ai piedi del podio, alle spalle delle tre compagne, cogliendo però il miglior risultato in carriera.La prima uscita della banda di Damiano Scolari è da applausi, domani si replica con gara-2.  (continua)

[ 28/11/2025 ] - Copper Mountain: prima vittoria per Brennsteiner, Vinatzer 5o
Primo dopo la prima manche, Stefan Brennsteiner si presenta al cancelletto della seconda con 8 decimi su Kristoffersen, leader provvisorio: ne perde 1 al primo intermedio, ma ne guadagna 3 subito dopo, e dove tutti hanno sbagliato continua a spingere arrivando sul traguardo con 95 centesimi sul norvegese.Oggi è la giornata di Brennsteiner, l'austriaco è quasi incredulo, ci mette un attimo prima di esultare, poi urla: è la prima vittoria in carriera, vittoria meritatissima in una gara dominata.Una classifica che per tutti gli altri è completamente stravolta, principalmente a causa della pista segnata, della neve aggressiva, e di due manche lunghe, che hanno davvero provato gli atleti.Così sul podio con Brennsteiner (pettorale rosso, visto che Odermatt è uscito nella prima) e Kristoffersen sale Filip Zubcic, bravissimo a recuperare 10 posizioni e chiudere a +1.00, un podio che al croato mancava da Adelboden 2024. Ai piedi del podio troviamo Schwarz che sta costantemente tornando al vertice, e al quinto posto troviamo il primo azzurro, Alex Vinatzer.Una gara complessivamente ottima per il gardenese, a due facce come a Soelden: troppo timido nella prima, dopo aveva chiuso con il 20/o tempo, scatenato nella seconda, dove fa il miglior tempo di manche e recupera 15 posizioni, pareggiando il suo miglior risultato in carriera tra le porte larghe. Scontato dire che il prossimo obiettivo di 'Vinni' è mettere insieme due manche dello stesso (alto) livello.Kranjec era secondo dopo la prima frazione, e ancora in luce verde all'ultimo intermedio, ma va in rotazione perde velocità e scivola al sesto posto, a +1.18.Gli errori si pagano carissimi, e ne sa qualcosa anche Braathen (-6 posizioni) o Tumler (-6 posizioni), e ne approfittano il belga Maes che chiude 7/o con 8 posizioni recuperate a +1.34, stesso tempo al centesimo del francese Anguenot, anche lui in rimonta di 12 posizioni.AZZURRI - Vinatzer a parte non è stata una buona giornata per gli azzurri: De Aliprandini era 23/o ... (continua)

[ 28/11/2025 ] - Copper Mountain: Brennsteiner guida la 1a manche, Odermatt out
Stefan Brennsteiner sfrutta perfettamente il pettorale #1 e chiude davanti a tutti la prima manche del gigante maschile di Copper Mountain, sognando il primo successo in carriera.Si gareggia sulla pista 'West Encore / Rosi's Race Arena', tracciato molto impegnativo per gli atleti, che arrivano al traguardo distrutti dalla fatica: non a caso Brennsteiner - che ha chiuso in 1:13.27 - ha fatto il miglior tempo nell'ultimo settore, segno che atleticamente era ancora brillante.Lo sloveno Zan Kranjec rimane in scia a +0.26 grazie ad un'ottima seconda parte di manche, poi c'è Thomas Tumler a +0.48, mentre il distacco sole già a 76 centesimi con Lucas Pinheiro Braathen, uscito a Soelden.Kristoffersen è 5/o a +0.80, Haaser 6/o a +0.83, Meillard 7/o a +0.97, Schwarz 8/o a +1.03, Feurstein 9/o a +1.04 (quattro austriaci nei top10) e infine Thibaut Favrot a chiudere la top10.E Marco Odermatt? Il vincitore di ieri - e del gigante di Soelden - è uscito a metà manche per essersi inclinato troppo in una porta blu verso sinistra, scivolando via senza conseguenze.Errore anche Timon Haugan, che esce quando aveva il miglior crono nel secondo settore, sbaglia a metà manche McGrath che stava viaggiando con ottimi tempi, recupera e arriva al traguardo con quasi 4 secondi.AZZURRI - Manche faticosa per gli Azzurri, dopo i primi 30 il migliore è Giovanni Borsotti, sceso con il #30, bravo nel secondo settore, e peccato per il finale con poca energia, ma chiude 18/o a +1.75; Alex Vinatzer è 20/o a +1.91, con tante intraversate che portano via tempo, con una azione poco pulita; errori anche per Luca De Aliprandini che spigola prima di metà e riprende la linea, e chiude a +2.20, al momento 22/o. Difficoltà anche per Della Vite che arriva la traguardo con oltre 3 secondi, con quasi due secondi presi nel terzo settore per essere quasi scivolato sul muro. Qualifica a rischio.Seconda manche alle 21.00 (continua)

[ 24/11/2025 ] - Gli Azzurri per Copper Mountain. Rientra Peterlini
La tappa di Copper Mountain vedrà ancora il circuito maschile e femminile nella stessa località negli stessi giorni dopo Soelden, Levi e Gurgl: debutta la velocità maschile con il superg in programma giovedì 27/11 alle 19, mentre il giorno dopo toccherà ai gigantisti (ore 18 e 21).In Colorado sono presenti Marco Abbruzzese, Jacques Alliod, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Dominik Paris, Max Perathoner e Florian Schieder.L'Italia può schierare fino a nove atleti, compreso Abruzzese che ha il posto fisso nella specialità, grazie ai piazzamenti dello scorso anno in Coppa Europa, dunque rimane da definire il nome di chi non gareggerà.Tra le porte larghe del gigante ci saranno Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Tobias Kastlunger. Lo stesso quintetto gareggerà anche la settimana successiva a Beaver Creek, dove domenica 7 è in programma il terzo gigante stagionale.Da sabato 29 novembre Copper accoglie il Circo Rosa: secondo gigante della stagione (prima manche ore 18.00, seconda manche ore 21.00) nel quale saranno al via Sofia Goggia, Lara Della Mea, Giorgia Collomb, Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti. Domenica 30 novembre ultimo atto con lo slalom (prima manche ore 18.00, seconda alle ore 21.00) con Lara Della Mea, Giorgia Collomb, Emilia Mondinelli, Beatrice Sola e la rientrante Martina Peterlini.La Roveretana non ha ancora gareggiato in questa stagione per via di una tendinite rotulea al ginocchio destro che ne ha rallentato la preparazione. (continua)

[ 20/11/2025 ] - Luce verde a Copper Mountain, dove si allenano velocisti e gigantisti
Qualche giorno fa la FIS ha eseguito con successo il controllo neve a Copper Mountain, che ospiterà la quarta tappa della stagione di Coppa del Mondo, con i circuiti maschili e femminili che continuano a ritrovarsi come a Soelden, Levi e Gurgl.Lo 'Speed Center' della federsci USA ospiterà per la prima volta il circuito maggiore con quattro gare: giovedì 27 superg maschile con via alle 19 italiane, poi il 28 gigante maschile (1a manche alle 18, 2a manche alle 21), infine le ragazze con il gigante sabato 29 (stessi orari) e lo slalom domenica 30.Sofia Goggia si sta allenando lì già dalla scorsa settimana, poi nel weekend sono arrivati i velocisti azzurri del team WC1 (Paris, Casse, Innerhofer, Schieder, Franzoni...) e ieri sono arrivati anche i gigantisti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Filippo Della Vite, che saranno impegnati anche domenica 7 nel gigante di Beaver Creek.Alla pattuglia dovrebbero aggiungersi Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger, presenti a Soelden, che raggiungeranno il nordamerica subito dopo aver disputato lo slalom di Gurgl, in programma sabato. (continua)

[ 04/11/2025 ] - Gigantisti al Diavolezza, Velocisti a Piztal
Settimana di lavoro per gli Azzurri: un terzetto di gigantisti formato da Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti sono a Livigno da ieri e fino a venerdì 7 per alcuni giorni di allenamento.I velocisti invece sono a Pitztal da domenica 2 a venerdì 7, e il DT Carca ha convocato Dominik Paris, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Nicolò Molteni, Max Perathoner, Benjamin Alliod, Marco Abbruzzese, Leonardo Rigamonti e Gregorio Bernardi. (continua)

[ 26/10/2025 ] - Soelden 2025: la Coppa riparte nel segno di Odermatt, Vinatzer 8/o
Parte dal classico opening di Soelden la Coppa del Mondo 2025/2026, e tra le porte larghe del gigante si riparte dall'uomo che ha dominato la coppa di specialità nelle ultime quattro stagioni: Marco Odermatt.L'elvetico trova il successo n.46 della carriera (eguagliato Marc Girardelli), vittoria che tra le porte larghe mancava dalla gara di Adelboden, 12 gennaio scorso.Vittoria tutt'altro che semplice e scontata per Marco, sia per le condizioni meteo che per il livello degli avversari, a partire da quel Marco Schwarz che due anni fa stava lottando proprio con Odermatt per la leadership di coppa, prima di incappare in un grave infortunio.L'austriaco è tornato alla grande: pettorale n.8 ha chiuso la prima frazione a un solo centesimo da Odermatt, e nella seconda attacca a tutta per il podio e per la vittoria, rischia e si inclina più volte sul podio, perde velocità prima del piano finale ma rimane 3 centesimi davanti ad un ottimo McGrath.Tra Schwarz e la vittoria c'è Odermatt: l'austriaco parte con un centesimo di vantaggio, al primo intermedio diventa 1 di ritardo, dunque i due sono vicinissimi, ma sul muro continua a sciare con meno sbavature di tutti, arriva al secondo intermedio con 11 centesimi, il livello è altissimo, tiene velocità per le onde finali e piomba sul traguardo in luce verde con 24 centesimi di vantaggio.Si spegne l'urlo delle migliaia di austriaci assiepati sul Rettenbach, che sognavano una doppietta da sogno dopo la vittoria di ieri di Julia Scheib, ma possono ugualmente gioire per aver ritrovato il loro campione.Terzo gradino del podio per il norvegese Atle McGrath, velocissimo sul finale, e capace di rimontare 4 posizioni; ancora Austria ai piedi del podio con Brennsteiner, stabilmente al vertice della specialità ma rabbioso per quei 7 decimi persi negli ultimi 15 secondi, sul piano finale, che gli costano il podio.Gara complicata sul Rettenbach, con seconda manche posticipata prima alle 13.30 e poi alle 14 per il vento e la nebbia, ma gli ... (continua)

[ 26/10/2025 ] - Soelden: Odermatt davanti a tutti dopo la prima manche,Schwarz c'è
Prima manche del gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2025/2026, e Circo Bianco che riparte nel segno di Marco Odermatt: il campione elvetico è già lì davanti a tutti, chiudendo in 58.18.Manche corta perchè la partenza è stata abbassata alla quota di riserva a causa del forte vento, condizioni difficili con nuvole, nebbia nella parte alta e fondo della pista abbastanza 'morbido' che si è andato via via segnando.Subito alle spalle di Odermatt c'è Marco Schwarz, staccato di un solo centesimo, bravissimo a recuperare un po' di distacco sul piano finale - che quest'anno è stato lavorato con alcune 'onde' artificiali del terreno.Ancora Austria ai piani alti con Brennsteiner a +0.25, ottima prova per Thomas Tumler 4/o a +0.58 e Kristoffersen 5/o a +0.73.Ottima prova per il belga Sam Maes che con il #20 si infila in sesta posizione a +0.83; i primi 10 sono racchiusi in un secondo, ci sono infatti McGrath 7/o a +0.86, Kranjec 8/o a +0.91, Meillard 9/o a +0.96 e Zubcic 10/o a 0.99.Delude Braathen che esce in alto, fuori anche Anguenot e Feller tra i primi 30.Da notare l'ottimo 13/o tempo di Pinturault (con il #24), al ritorno dopo l'infortunio.AZZURRI - Gli Azzurri confermano lo scarso feeling con il Rettenbach, il miglior è Luca De Aliprandini 18/o a +1.70, per sua ammissione quest'anno meno pronto del solito per questo periodo della stagione. Poi Vinatzer 21/o a +1.78 (dopo i primi 35); si alzano i distacchi con Borsotti a +2.35, tempo alto per Della Vite staccato di +3.02.Devono scendere Franzoni e Kastlunger.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 25/10/2025 ] - Domani sei azzurri all'attacco del Rettenbach
Domani si aprirà anche la stagione maschile 2025/2026, con la 24/a edizione del gigante di Soelden, vinto nello scorsa edizione da Steen Olsen (assente), e nel 2022 e 2021 da Marco Odermatt, mentre nel 2023 fu cancellata per il meteo.Gli azzurri non hanno mai vinto sul Rettenbach, e vanto due podio con Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.Domani saranno al via 6 azzurri, con Luca De Aliprandini capace di andare 5 volte a punti, suo miglior risultato un ottavo posto nel 2019 e 2021; e poi Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger e Alex Vinatzer.Ecco le dichiarazioni raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Luca De Aliprandini: "Ho voglia di cominciare la nuova stagione. Come sempre a Soelden c’è tanta adrenalina e si sente che la stagione sta per cominciare. La preparazione è andata abbastanza bene, ad Ushuaia abbiamo un po’ faticato con la neve, ma abbiamo sciato tutti i giorni. Sono carico fisicamente e mentalmente, probabilmente non sono ancora al livello in cui ero lo scorso anno a dicembre e gennaio, manca ancora qualcosina nella mia sciata. C’è tanta strada e ci sono tante gare per arrivare a febbraio. Ho cominciato a sciare tardi, verso i primi di settembre, proprio per arrivare al top della forma proprio verso febbraio. Per questo Soelden arriva un po’ presto per me quest’anno, ma non mi lascio stressare. Vado avanti seguendo il programma."Alex Vinatzer: "Ho lavorato un po’ più sul gigante proprio per Soelden, poi virerò sullo slalom. Con il nuovo tecnico Mauro Pini, ci siamo dati l’obiettivo di cercare di avere risultati costanti per cercare di abbassare i numeri di partenza e arrivare a febbraio nel modo migliore. E' chiaro che le Olimpiadi rimangono sempre lì, da qualche parte nella testa, ma abbiamo 12-15 gare prima e quindi è una strada molto lunga, da affrontare al meglio. Sono curioso di vedere come mi sentirò al cancelletto di partenza. La pista la conosco, bisogna fare bene la prima entrata ... (continua)

[ 20/10/2025 ] - Azzurri e Azzurre per Soelden: i 15 convocati
Questa mattina la FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per l'opening di Coppa del Mondo a Soelden, dove sabato 25 è in programma il gigante femminile e domenica 26 quello maschile (prima manche alle 10, seconda manche alle 13, diretta RaiSport ed Eurosport), prime gare della stagione olimpica.UOMINI - In campo maschile saranno presenti Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni e Tobias Kastlunger. Quest'ultimo ha vinto le selezioni interne disputate negli ultimi giorni.Vantiamo solo due podi sul ghiacciaio: Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.DONNE - Fra le donne saranno nove le atlete al via: Sofia Goggia e Marta Bassino, alle quali si aggiungono Asja Zenere, Lara Della Mea, Giorgia Collomb, Ilaria Ghisalberti ed Elisa Platino. Completano il team Giulia Valleriani e Laura Steinmair che hanno vinto le selezioni disputate nei giorni scorsi in Val Senales; entrambe sono debuttanti sul Rettenbach.Ovviamente assente la vincitrice dell'edizione 2024 Federica Brignone.Giulia Valleriani, ventunenne di Latina, tesserata per il Gruppo Sportivo Carabinieri, vanta una presenza sul massimo circuito nello slalom del gennaio 2025 a Flachau, dove uscì dopo poche porte. In carriera ha conquistato una medaglia d’argento nel team parallelo dei Mondiali juniores di Lech del 2023. La seconda, venticinquenne altoatesina di Valdaora del Centro Sportivo Esercito, annovera quattro presenze fra le porte del gigante, tutte nel gennaio 2023, senza tuttavia qualificarsi per la seconda manche. Torna a disputare una gara di coppa del mondo a distanza di quasi tre anni dall’ultima presenza. Le azzurre vantano quattro vittorie sul Rettenbach: Denise Karbon nel 2007, Federica Brignone nel 2015 e 2024 e Marta Bassino nel 2020; la piemontese fu terza nel 2016.Altri podi con Manuela Moelgg (terza nel 2017 e 2010), Karbon terza nel 2009, Deborah Compagnoni seconda nel 1996 e terza nel 1998. (continua)

[ 16/10/2025 ] - Verso Soelden: la Val Senales ospita la rifinitura degli Azzurri
Il gruppo WC1 delle discipline tecniche è stato convocato dal direttore tecnico Massimo Carca per un nuovo stage di allenamento  dal 20 al 23 ottobre in Val Senales (Bolzano), in preparazione del primo gigante della stagione, a Soelden, in programma domenica 26.Al raduno prenderanno parte Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Dominik Paris. Da notare la convocazione di Borsotti, fuori squadra dallo scorso maggio, ma che vanta 11 partecipazioni a Soelden (con due 13/i posti come migliori risultati) e Paris, che sul Rettenbach ha gareggiato nel 2016, 2019 e 2022, ovvero ogni tre anni... Convocati anche Stefano Pizzato e Davide Seppi che si alleneranno in val Senales tra il 18 ed il 20 ottobre.Sempre in Val Senales, tra il 19 ed il 26 ottobre, sarà presente anche il gruppo polivalenti di Coppa Europa con Jakob Franzelin, Emanuel Lamp, Lorenzo Gerosa, Pietro Broglio, Andrea Bertoldini, Luca Ruffinoni, Francesco ed Enrico Zucchini.La 'Leo Gurschler' in questi giorni vede molti altri protagonisti del circuito, che si stanno allenando in condizioni "simili" a quelle del Rettenbach: ci sono Marco Odermatt, Zan Kranjec, e gli svedesi con Sara Hector, Anna Swenn-Larsson, Cornelia Oehlund... (continua)

[ 21/05/2025 ] - Squadre FISI maschili 2025/2026: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre maschili per la stagione 2025/2026.Rispetto alla scorsa stagione vengono creati due gruppi A1 e A2 sia per la velocità che per le discipline tecniche, il primo dedicato alla Coppa del Mondo, il secondo a metà tra CdM e Coppa Europa; ci sarà poi un unico gruppo "Coppa Europa" per i polivalenti che hanno come target il circuito continentale.PROVE VELOCI - Il gruppo A1 della velocità rimane affidato a Lorenzo Galli, con l'inserimento nominale di Franzoni (dal gruppo gigantisti), che si aggiunge a Bosca, Casse, Innerhofer, Paris, Schieder e Zazzi.Alliod e Molteni vanno nel gruppo A2 affidato a Prosch.Esce dalle nazionali Maximilian Ranzi.PROVE TECNICHE - Rivoluzionato il gruppo prove tecniche mettendo insieme il gruppo slalom di CdM, il gruppo gigante di CdM e il gruppo prove tecniche Coppa Europa, e creando due gruppi A1 e A2 di slalomgigantisti.Come anticipato il gruppo A1 sarà affidato a Mauro Pini con l'aiuto di Fill e Marchetti, e comprende solo 5 atleti: De Aliprandini, Della Vite, Kastlunger, Sala e Vinatzer.Il gruppo A2 è affidato a Truddaiu (in continuità) con Blardone e Deville come un anno fa.Fabia Bianco Dolino passa dagli slalomisti al gruppo polivalenti di Coppa Europa, mentre come noto Simone Del Dio si è accasato in Norvegia.E Stefano Costazza?Dalla rivoluzione del settore discipline tecniche non trovano più spazio Zingerle e Borsotti: il piemontese era in squadra nazionale da 18 anni e ha indossato 122 pettorali in Coppa del Mondo.Ovviamente non è presente il ritirato Stefano Gross, che ha salutato vincendo il titolo nazionale in slalom.Talacci passa in A2, dove entra anche Matteo Canins, mentre non trovano più spazio anche Gianlorenzo Di Paolo e Alessandro PizioInfine il gruppo dei polivalenti di Coppa Europa è affidato a Ivan Imberti ed è praticamente tutto nuovo con il solo Francesco Zucchini già arruolato per la Coppa Europa, mentre Andrea Bertoldini sale dalla C insieme a Pietro Broglio e ... (continua)

[ 05/04/2025 ] - Gross chiude col botto e vince il titolo nazionale in slalom
Chiusura di carriera da sogno per Stefano Gross che nella sua Val di Fassa, nell'ultima gara dei Campionati Italiani Assoluti, vince il titolo tricolore, in condivisione con Tommaso Saccardi.Per Gross (Fiamme Gialle) è il terzo titolo tricolore consecutivo, il quinto totale (2014, 2021, 2023, 2024, 2025), mentre per Saccardi (Carabinieri) è il primo titolo della carriera.Gross e Saccardi chiudono in 1:30.04 le due manche sulla pista 'Piavac' della Ski Area Alpe Lusia: nella prima manche Gross era in vantaggio di 6 centesimi su Saccardi, centesimi restituiti nella seconda, mentre Hannes Zingerle finisce vicinissimo ai due (+0.03) e conquista il bronzo.Edoardo Saracco (Carabinieri) rimane fuori dalle medaglie per pochi centesimi, chiudendo a +0.09 dai due leader, poi Simon Maurberger 5/o a 2 decimi, Alessandro Pizio 6/o a +0.23 e Matteo Canins 7/o a +0.24, dunque in 7 in poco più di 2 decimi.Chiudono la top10 Filippo Della Vite 8/o a +0.50, Federico Liberatore 9/o a +0.76 e Diego Bucciardini 10/o a +1.43.Ecco l'albo d'oro dello slalom azzurro:2025 – 1. Stefano Gross 1. Tommaso Saccardi 3. Hannes Zingerle2024 – 1. Stefano Gross 2. Tobias Kastlunger, 3. Matteo Canins2023 – 1. Stefano Gross 2. Simon Maurberger 3. Matteo Canins2022 – 1. Alex Vinatzer 2. Tobias Kastlunger 3. Stefano Gross2021 – 1. Stefano Gross 2. Riccardo Tonetti 3. Tommaso Sala2020 – non disputato2019 – 1. Pietro Canzio 2. Fabian Bacher 3. Hans Vaccari2018 – 1. Riccardo Tonetti 2. Fabian Bacher 3. Cristian Deville2017 – 1. Tommaso Sala 2. Manfred Moelgg 3. Federico Liberatore2016 – 1. Patrick Thaler 2. Cristian Deville 3. Tommaso Sala2015 – 1. Giuliano Razzoli 2. Riccardo Tonetti 3. Manfred Moelgg2014 – 1. Stefano Gross 2. Roberto Nani 3. Giuliano Razzoli2013 – 1. Manfred Moelgg 2. Cristian Deville 3. Giordano Ronci2012 – 1. Roberto Nani 2. Giuliano Razzoli 3. Giovanni Borsotti2011 – 1. Giuliano Razzoli 2. Cristian Deville 3. Patrick Thaler2010 – 1. Manfred Moelgg 2. Patrick Thaler 3. Cristian ... (continua)

[ 04/04/2025 ] - Assoluti 2025: Giovanni Franzoni Campione Italiano in gigante
Con tre podi in tre gare è Giovanni Franzoni il protagonista maschile di questi Campionati Nazionali Assoluti: oltre all'argento in discesa e il titolo in superg, questa mattina il bresciano delle Fiamme Gialle ha vinto il titolo in gigante, sulla pista 'Mediolanum' dell'Alpe Lusia.Miglior tempo in entrambe le manche, Giovanni ha dominato la gara, avendo 3 decimi di vantaggio su Tommaso Saccardi (Carabinieri) dopo la prima frazione, che diventano addirittura +1.31 a fine gara.Argento per il piemontese quindi, a pari merito con Davide Seppi (Fiamme Gialle), che nella seconda manche recupera due posizioni.Per soli 4 centesimi Hannes Zingerle (Carabinieri) rimane ai piedi del podio, nonostante una rimonta di 4 posizioni, un centesimo davanti a Stefano Pizzato (Fiamme Oro), quinto a +1.36.Seguono in top10: Maurberger 6/o a +1.48, Borsotti 7/o a +1.50, Santacroce 8/o a +1.65, Talacci 9/o a +1.79 e Kastlunger 10/O a +1.89.Il miglior classe 2004 è Marco De Zanna 13/o tempo assoluto, il miglior classe 2005 è Lorenzo Gerosa 15/o.Domani il programma degli Assoluti si conclude con lo slalom speciale sulla pista Piavac nella Ski Area Alpe Lusia.Ecco l'album d'oro del gigante maschile:2025 – 1. Giovanni Franzoni 2. Tommaso Saccardi 2. Davide Seppi2024 – 1. Luca De Aliprandini 2. Simon Talacci 3. Alex Vinatzer2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. Riccardo Tonetti 2. Luca De Aliprandini 3. Florian Eisath2015 – 1. Florian Eisath 2. Davide Simoncelli 3. Giovanni Borsotti2014 – 1. Roberto Nani 2. Matteo Marsaglia 3. Florian Eisath2013 – 1. Davide Simoncelli 2. Michael Gufler 3. Alexander Ploner2012 – 1. Davide Simoncelli 2. Peter ... (continua)

[ 04/04/2025 ] - Assoluti 2025: Laura Pirovano vince anche il titolo in superG
Dopo il titolo in discesa, Laura Pirovano vince anche quello in superg, laureandosi Campionessa Italiana sulla pista 'La VolatA' del Passo San Pellegrino.La trentina delle Fiamme Gialle ha chiuso in 1:12.38, con 36 centesimi di vantaggio su Elena Curtoni (Esercito) e 98 su Nicol Delago (Fiamme Gialle).Ai piedi del podio c'è Asja Zenere a +1.31, poi Carlotta De Leonardis 5/a a +1.36.Camilla Vanni 6/a a +1.81 è la prima 2006 in classifica, e vincitrice del titolo italiano Giovani, subito davanti alla coetanea Ludovica Righi a +1.89, bronzo Giovani per Sara Thaler con l'ottavo tempo.Nono posto per Ilaria Ghisalberti a +1.96, vincitrice del gigante di ieri.Il superG era valido anche per il Grand Prix Italia Dicoflor, il circuito dedicato alle atlete non inserite nelle squadre federali: tra le under 21 la diciannovenne bergamasca Sofia Amigoni (Sc Radici Group) ha avuto la meglio con l'undicesimo tempo sulla brianzola Sofia Parravicini (Fiamme Gialle), dodicesima, e della varesina Giorgia Vittoria Orsenigo (Sc Santa Caterina Valfurva).La valtellinese Cristina Trabucchi (Sc Bormio) è risultata invece la migliore tra le aspiranti seguita dalla padrona di casa Ingrid Riz (Ski Team Fassa).Solo 23 atlete al traguardo.Gara interrotta a lungo per la caduta di Gaia Viel, soccorsa e poi eletrasportata a Trento.Domani il programma prevede lo slalom speciale, ultima gara degli Assoluti, sulla pista 'Piavac' della Ski Area Alpe Lusia.L'albo d'oro del superg femminile:2025 – 1. Laura Pirovano 2. Elena Curtoni 3. Nicol Delago2024 – 1. Matilde Lorenzi 2. Laura Pirovano 3. Nicol Delago2023 – 1. Federica Brignone 2. Elena Curtoni 3. Teresa Runggaldier2022 – 1. Nicol Delago 2. Roberta Melesi 3. Nadia Delago2021 – 1. Francesca Marsaglia 2. Elena Curtoni 3. Nadia Delago e Roberta Melesi2020 – non disputato2019 – 1. Nadia Fanchini 2. Sofia Goggia 3. Marta Bassino2018 – 1. Nicol Delago 2. Hanna Schnarf 3. Sofia Goggia2017 – 1. Federica Brignone 2. Sofia Goggia 3. Anna Hofer2016 – 1. Nadia ... (continua)

[ 02/04/2025 ] - Assoluti 2025: Laura Pirovano vince il titolo nazionale in discesa
Dopo un bronzo nel 2021 e un argento l'anno scorso Laura Pirovano conquista per la prima volta in carriera l'oro in discesa ai Campionati Nazionali Assoluti, chiudendo davanti a tutte questa mattina sulla pista 'La VolatA' del Passo San Pellegrino.La trentina della Fiamme Gialle vince in 1:20.17, con 3 decimi di distacco su Nicol Delago (Fiamme Gialle, oro un anno fa), che era nettamente davanti a metà gara, e con 71 centesimi su Sara Thaler (Carabinieri).Gran gara per Sara che vince il bronzo assoluto e l'oro categoria Giovani, essendo classe 2004.Quarto posto assoluto per Marta Bassino (Esercito) a +0.87, poi Giulia Albano (Carabinieri) 5/a a +0.89.Sul podio categoria Giovani salgono anche Sofia Amigoni (Sc Radici Group), argento grazie al 11/o tempo assoluto, e da Camilla Vanni (Esercito), medaglia di bronzo, 12/ tempo.La discesa era valida anche per il Grand Prix Italia Dicoflor, il circuito dedicato alle atlete della categoria giovani non incluse nelle squadre federali: la vittoria di giornata è di Amigoni che precede la diciassettenne Ivy Schoelzhorn (Renngemeinschaft Wipptal) ed Eleonora Pizzi (SC Lecco).Non erano iscritte alla gara Federica Brignone e Sofia Goggia.Da notare che tra il miglior tempo di Pirovano e di Innerhofer (vincitore del titolo maschile) ci sono 2 secondi di differenza. L'albo d'oro della discesa femminile degli Assoluti:2025 – 1. Laura Pirovano 2. Nicol Delago 3. Sara Thaler2024 – 1. Nicol Delago 2. Laura Pirovano 3. Nadia Delago2023 – 1. Monica Zanoner 2. Cristina Righi 3. Nicol Delago2022 – 1. Nadia Delago 2. Nicol Delago 3. Karoline Pichler2021 – 1. Nadia Delago 2. Francesca Marsaglia 3. Laura Pirovano2020 – non assegnato2019 – 1. Nadia Fanchini 2. Nicol Delago 3. Sofia Goggia2018 – 1. Hanna Schnarf 2. Sofia Goggia 3. Nicol Delago2017 – 1. Verena Stuffer 2.Sofia Goggia 3. Jole Galli2016 – 1. Elena Fanchini 2. Sofia Goggia 3. Johanna Schnarf2015 – 1. Elena Fanchini 2. Nadia Fanchini 3. Verena Stuffer2014 – 1. Verena Stuffer 2. Daniela ... (continua)

[ 15/03/2025 ] - Hafjell: Meillard guida il gigante, DeAlip 13/o
Tre svizzeri davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Hafjell, penultimo appuntamento tra le porta larghe per la stagione 2024/2025.Partito con il #1 Loic Meillard scia con il perfetto mix tra leggerezza e potenza, gestendo al meglio le pressioni sulla neve nordica, che alcuni atleti top - come Kristoffersen - hanno faticato ad interpretare.Alle sue spalle ci sono Tumler (+0.08) e Odermatt (+0.30), a giocarsi il podio, che è distante due decimi per la coppia Brennsteiner (+0.51) e Braathen (+0.53).Rimangono sotto il secondo Steen Olsen (+0.63), il migliore tra i padroni di casa, e Radamus (+0.76), poi i tempi si alzano decisamente con Haaser 8/o a +1.11, Zubcic 9/o a +1.18 e McGrath 10/o a +1.25.Come accennato prima manche negativa per Kristoffersen che chiude 15/o a +1.48, unico ancora in lotta per la coppa di disciplina, che Odermatt potrebbe vincere già oggi.ITALIA - Prima manche che gli azzurri faticano ad interpretare: Luca De Aliprandini è 13/o a +1.43, con 3/4 decimi presi in ciascuno dei 4 settori; Filippo Della Vite è 23/o a +1.93, ed è in piena lotta per entrare nei top25 della classifica di specialità e strappare un pass per le Finali di Sun Valley.Male Vinatzer che dopo i primi 50 è 30/esimo e a rischio qualifica; non si qualificano Borsotti e Franzoni.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 13/03/2025 ] - I 10 Azzurri convocati per Hafjell. Debutta Edoardo Saracco
Sono 10 gli azzurri convocati dal DT Massimo Carca per la trasferta di Hafjell, in Norvegia, dove sono previste le ultime due gare tecniche prima delle Finali di Sun Valley.Il programma prevede un gigante, sabato 15 marzo (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), e uno slalom, domenica 16 (stessi orari).Per gli Azzurri sono convocati Luca De Aliprandini, che cerca un pronto riscatto dopo l’uscita di Kranjska Gora che gli è costata uno zero nella classifica di specialità, Filippo Della Vite, che deve giocare tutte le sue carte per cercare di entrare fra i migliori 25 e staccare un biglietto per le Finali; quindi Alex Vinatzer, l’unico azzurro nei 25 sia in gigante che in slalom; ci saranno poi Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Matteo Canins, Tommaso Saccardi ed Edoardo Saracco.Saracco, 22enne piemontese dei Carabinieri, è al debutto assoluto in Coppa del Mondo.C’è un solo precedente per l’Italia maschile sul podio della località norvegese, ed è la vittoria di Giorgio Rocca, nello slalom del 16 marzo 2003. (continua)

[ 25/02/2025 ] - Gli 11 azzurri per slalom e gigante di Kranjska Gora
Il DT Max Carca ha scelto gli undici atleti per le due gare tecniche di Kranjska Gora, dove si disputeranno un gigante e uno slalom maschili, rispettivamente l’1 e il 2 marzo prossimi.Luca De Aliprandini guiderà la squadra che vedrà schierati anche: Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Simon Talacci e Stefano Pizzato, al secondo impegno nel circuito maggiore dopo di Bansko, nel febbraio '24; per lo slalom, invece, la squadra sarà composta da Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Matteo Canins, Corrado Barbera e Tommaso Saccardi.La Podkoren vanta una lunga tradizione nella Coppa del Mondo di sci e tante soddisfazioni ha regalato ai colori azzurri: sono 10 le vittorie, a partire da quella di Tomba nello slalom del 1987 fino a quella di Manfred Moelgg nello slalom del 2008.Fra i vincitori anche Giorgio Rocca, Patrick Holzer e Sergio Bergamelli.Dodici secondi posti, a partire da quello di Robert Erlacher, nel gigante del 1985 al più recente di tutti, quello di Stefano Gross nello slalom del 2017.Dieci sono anche i terzi posti, il primo fu del compianto Leonardo David, nello slalom del 1978, l’ultimo ancora di Gross, sempre in slalom, nel 2016.Il gigante sarà il terz’ultimo della stagione e sono aperte sia la lotta per la Coppa, che per staccare un pass per le finali. Il programma prevede il gigante, sabato 1 marzo, con prima manche alle 9.30 e seconda alle 12.30, seguito dallo slalom di domenica 2, sempre alle 9.30 e alle 12.30. (continua)

[ 02/02/2025 ] - Azzurri e Azzurre per i Mondiali di Saalbach 2025
La FISI ha ufficializzato questa mattina i nomi dei 21 atleti che parteciperanno ai Mondiali di Saalbach 2025Si tratta di 21 atleti, tra cui 10 donne e 11 uomini.DONNE: Marta Bassino, Federica Brignone, Giorgia Collomb, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Martina Peterlini, Laura Pirovano, Marta RossettiUOMINI - Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Dominik Paris, Florian Schieder, Alex VinatzerTra le donne fari puntati su Federica Brignone, leader della classifica generale, e Sofia Goggia, poi certamente Marta Bassino capace du anni fa di vincere il titolo in superg a Meribel.Debutto Mondiale per Giorgia Collomb grazie ai risultati di inizio stagione, tra le velociste c'è Nicol Delago, mentre rimane esclusa la sorella Nadia (così come Melesi e Asja Zenere).Fiducia per Marta Rossetti che pur non avendo punti in stagione ha fatto vedere alcune buone manche sopratutto a Flachau e Courchevel.Tra gli uomini un po' a sorpresa c'è Gugu Bosca che si è infortunato a inizio stagione e non ha più gareggiato. Tra superg e discesa abbiamo Bosca, Paris, Casse, Franzoni, Innerhofer e Schieder, per cui anche le prove cronometrata saranno determinanti.In gigante abbiamo De Aliprandini, che ha trovato il podio e il miglior risultato in carriera in questa stagione, poi ci saranno Filippo Della Vite, Alex Vinatzer e uno tra Kastlunger e Franzoni.Infine nei rapid gates sono sicuri Vinatzer, Kastlunger e Gross.Non convocato quindi Giovanni Borsotti, numeri alla mano il terzo gigantista azzurro. (continua)

[ 28/01/2025 ] - Schladming: il gigante notturno è di Steen Olsen, 14/o De Aliprandini
Nel mini gigante sulla Planai vince il norvegese Alexander Steen Olsen che si aggiudica il gigante notturno di Schladming con il tempo totale di 1’42"75, davanti al connazionale Henrik Kristoffersen, staccato di 39 centesimi, mentre sale sul podio anche l'elvetico Marco Odermatt con 60 centesimi di ritardo dal vincitore, ma bravo a rimontare ben nove posizioni recuperate rispetto alla prima manche. In tutto questo c'è però poca Italia. Luca De Aliprandini si è difeso sul sale della Planai, in una serata davvero non facile dopo pioggia e su neve umida. Dopo l’11/o posto di metà gara, il trentino chiude al 14/o posto finale in una gara accorciata, che vedeva tutti i protagonisti molto vicini nei distacchi."Gara corta e il minimo errore si paga caro – ha detto De Aliprandini -, un gigante un po’ strano. Non posso dire di aver fatto una bella gara, ma neppure brutta".Filippo Della Vite ha chiuso, invece al 23/o posto, lo stesso della prima manche, mentre Giovanni Borsotti è riuscito a recuperare due posizioni nella seconda frazione, chiudendo al 28/o posto. Fuori nella seconda Simon Talacci, che aveva conquistato la prima qualificazione della carriera. Purtroppo niente punti per il giovane livignasco. Non qualificati dopo la prima manche Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Per domani sulla Planai va in scena lo slalom in notturna, la Night Race: ore 17.45 la prima manche e 20.45 la seconda. (continua)

[ 12/01/2025 ] - Odermatt trionfa ad Adelboden davanti a Meillard e DeAliprandini!
Il catino di Adelboden è una bolgia, il pubblico vuole che sia un elvetico a conquistare il campanaccio simbolo di uno dei giganti più belli del circuito.Nella prima manche Loic Meillard ha chiuso davanti a tutti, e il nostro De Aliprandini 12/o a +1.40.Nella seconda il trentino mette in pista una manche superlativa, veloce in alto, devastante sul muro, tanto da arrivare con oltre 1 secondo su Haugan.Uno dopo l'altro tutti scivolano alle spalle di DeAlip, compreso Tumler (che era quinto) e McGrath (che era quarto ed esce).A quel punto mancano solo i migliori tre: Odermatt, Kristoffersen e Meillard, in ordine di uscita dal cancelletto.Odermatt su De Aliprandini parte con 1.06, scia con grande intelligenza tattica, mette giù le punte e chiude con 69 centesimi sull'azzurro.Mancano solo Kristoffersen e Meillard, e la pressione si sente, eccome.Il norvegese ha solo 7 centesimi su Odermatt, deve spingere, si inclina troppo, tocca con la scarpa il manto nevoso ed esce dopo poche porte (prima uscita stagionale per lui).Dunque podio certo per De Aliprandini, il secondo della carriera, e torna il tricolore sulla Chuenisbaergli che mancava da 13 anni, dal terzo posto di Max Blardone del 2012, ultimo a salire sul podio in gigante sulla ChuenisbaergliManca solo Loic Meillard: arriva a metà manche con ancora 26 centesimi sul suo capitano, si affaccia sul muro dove la bolgia del catino di Adelboden è in delirio perchè sogna la doppietta rossocrociata, poco importa chi sarà primo chi sarà secondo.Meillard arriva sul muro ancora in vantaggio ma perde terreno nell'ultimo settore e chiude secondo a 2 decimi.E' il quarto successo di fila per Odermatt, come Stenmark, è il 42/o sigillo in CdM di cui 26 in gigante.Impressionante Odermatt, eccellente Meillard, ottimo Tumler per una gran giornata rossocrociata, ma la in mezzo si infila il nostro Luca.Non sorride la Norvegia: nella seconda escono Steen Olsen, McGrath e Kristoffersen (oltre a Ford e purtroppo il nostro Borsotti).TOP10 - ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Adelboden: Meillard guida la classifica del gigante, DeAlip
Ieri fuori nella prima manche, oggi in testa alla classifica dopo la prima manche: Loic Meillard fa impazzire il catino di Adelboden uscendo per primo dal cancelletto del gigante e andando a disegnare una manche davvero solida, chiusa in 1:15.15, tempo che nessuno è più riuscito a battere.Il più vicino è Kristoffersen 2/o a +0.27 con un gran parziale nel terzo settore, mentre Marco Odermatt è terzo a 34 centesimi è stato un fulmine sul ripido muro finale della Chuenisbaergli, oggi baciata dal sole.Svizzera-Norvegia-Svizzera nelle prime tre e poi ancora Norvegia-Svizzera ai piedi del podio virtuale: McGrath vuole riscattare l'uscita di ieri ed è 5/o a +0.35 con il miglior parziale nella parte alta, poi ottimo Tumler 5/O a +0.68.Distacco sale intorno al secondo con Verdu 6/o a +0.93, Kranjec 7/o a +0.98, Steen Olsen 8/o a +1.06.AZZURRI - Luca De Aliprandini accusa 1.40 al traguardo e chiude 12/o, ma in realtà l'errore tattico (e il distacco) è tutto nel primo settore, mentre negli altri è all'altezza di primi tre.Buona prova per Filippo Della Vite 15/o a +1.63, mentre Vinatzer non trova il feeling con la Chuenisbaergli e chiude a +2.12. Ancora più attardato Borsotti a +3.09.Devono ancora scendere Talacci #39, Franzoni #61,Esce Pinheiro Braathen, ieri secondo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 22/12/2024 ] - Alta Badia: Zubcic guida la gara, DeAlip 13/o
Filip Zubcic guida la classifica dopo la prima manche sulla 'Gran Risa' dell'Alta Badia, tracciato bellissimo e impegnativo, che il croato ha chiuso in 1:16.08.I primi 4 in classifica sono tutti del primo gruppo e sono racchiusi in 3 decimi : il norvegese Steen Olsen, che aveva saltato la Val d'Isere per curare il ginocchio, è vicinissimo a 5 centesimo con il miglior parziale nel secondo settore, poi c'è Odermatt a +0.19, certamente in lotta per la vittoria ma non dominante come in altre manche; infine c'è Kristoffersen a +0.29, costante ad alto livello.Ottimo Timon Haugan con il #16 si inserisce in quinta posizione a +0.44, molto bene anche il rientrante Marco Schwarz a +0.69, ancora Norvegia (4 nei 10) con McGrath 7/o a +0.72.Rimane sotto il secondo (8 decimi) anche Kranjec ottavo.Il primo azzurro è De Aliprandini che chiude 13/o a +1.34, il trentino scia bene in alto vicinissimo ai migliori, dopo 30 secondi inforca una porta con la parte alta del busto e va in rotazione quasi fermandosi.Difficile fare il tempo con pettorali più alti perchè la pista è andata segnandosi, e le difficoltà sono aumentate tra pendenza e terreno mosso e nervoso.Ci ha provato Lucas Pinheiro Braathen che con il #21 è 19/o a +1.69, sicuramente ci proverà nella seconda a proseguire la sua marcia di avvicinamento ai pettorali bassi; ci è riuscito solo Anguenot che con il #24 ha chiuso con il nono crono a +0.84.Si qualifica anche Vinatzer 23/o a +2.04, fuori dai top30 Zingerle e Talacci, mentre non chiudono la prova Borsotti e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 21/12/2024 ] - Gli Azzurri per la Gran Risa
Neanche il tempo di fare le foto al podio della discesa della Val Gardena e il Circo Bianco è già in movimento per spostarsi nella vicina Alta Badia.Ore frenetiche in questo angolo d'Italia, con la Gran Risa pronta ad ospitare i migliori gigantisti, su una delle piste più belle e interessanti del circuito.Domani (1/a manche alle 10, 2/a alle 13.30) saranno al via sei azzurri: Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci.L'ultimo podio azzurro in Badia è stato nel 2021 con Luca De Aliprandini 2/o, mentre la vittoria manca dal 2011, grazie a Max BlardoneLunedì è in programma il quarto slalom stagionale con sei azzurri: Vinatzer, Kastlunger, Gross, Tommaso Saccardi, Simon Maurberger e Matteo Canins.Maubi torna in Coppa del Mondo 10 mesi dopo Chamonix, a febbraio, e dopo essere stato escluso dalle squadre nazionali in estate, ma avendo trovati buoni risultati in Coppa Europa in questa prima parte di stagione. (continua)

[ 14/12/2024 ] - Odermatt torna gigante in Val d'Isere, DeAlip 6/o
Due manche di pura battaglia sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere, una pista tosta, impegnativa, ostica, dove bisogna spingere, con due manche corse sotto una fitta nevicata e con condizioni di visibilità che sono cambiate sensibilmente e che hanno riscritto la classifica nella seconda manche.Marco Odermatt torna a vincere: dopo tre 'DNF' di fila l'elvetico torna nella sua normale dimensione, la vittoria, costruendo il successo con una solida prima manche, e resistendo alle epiche rimonte di Feurstein e Aerni nella seconda.Nella manche decisiva l'elvetico si trova al cancelletto con 2 secondi e mezzo di vantaggio rispetto ad un sorprendente Patrick Feurstein, che 24/o dopo la prima manche ha sfruttato al meglio le condizioni di pista e visibilità e ha iniziato una folle rimonta fino al podio, il primo in carriera tra l'altro.Al primo intermedio il fuoriclasse di ha già perso 4 decimi, al secondo metà del vantaggio, al terzo gli rimane mezzo secondo, ma ne ha già persi 2, e arriva sul traguardo in luce verde per 8 centesimi.E' il quarto successo di fila in Val d'Isere, il n.24 in carriera in gigante, raggiungendo Ted Ligety al terzo posto di tutti i tempi.Terzo gradino del podio per Stefan Brennsteiner, bravissimo nella prima manche ad inserirsi in quarta posizione con il #17 e a resistere alla scarsa visibilità nella seconda.Ai piedi del podio c'è un altro eroe della giornata: Luca Aerni, staccato di soli 23 centesimi. Specialista dello slalom, l'elvetico era partito per ultimo nella prima manche, trovando la qualifica con il 30/o tempo, ed era già una discreta impresa, nella seconda sfrutta perfettamente la luce e la pista, e fa segnare un tempo che non sarà più battuto da nessuno, risalendo 26 posizioni fino a un passo del podio.E' un record: nessuno era mai arrivato quarto partendo per ultimo.E' il miglior risultato in gigante della carriera, il secondo migliore in assoluto nonchè la miglior prestazione degli ultimi quattro anni...Mastica amaro ... (continua)

[ 14/12/2024 ] - Isere: Odermatt torna davanti a tutti, DeAlip 15/o
Marco Odermatt guida la prima manche del gigante della Val d'Isere, corsa sotto una fitta nevicata in condizioni davvero invernali.L'elvetico prova a dimenticare le tre uscite consecutive tra le porta larghe, prende le misure con le 'Face de Bellevarde' nella parte alta, poi si scatena nella seconda parte e sul finale chiudendo in 1:04.80 una manche davvero impegnativa.Lo inseguono 5 atleti in 7 decimi, a partire da Kristoffersen staccato di soli 15 centesimi, con 3 decimi presi nel finale ma un'ottima prima parte di manche, poi Meillard a +0.32, e Brennsteiner che con il #17 è bravissimo ad infilarsi in quarta posizione a +0.56. Quinto tempo per McGrath a +0.57 e sesto il vincitore di Beaver Creek Thomas Tumler a +0.74, tutti in lotta per il podio.Tra i primi 7 ci sono tutti atleti del primo gruppo tranne Brennsteiner.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +1.03, Verdu 8/o a +1.09, Schmid 9/o a +1.15 e Pinturault 10/o a +1.27.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 15/o a +1.61, il trentino accusa 4 decimi nella parte alta, paga una azione troppo aggressiva.Vinatzer esce a tre quarti di manche dopo aver inforcato una porta con il braccio, si qualificano Hannes Zingerle 26/o a +2.63 e Giovanni Borsotti 27/o a +2.78. Non arrivano alla qualifica Della Vite e Talacci.Solo 21/o a +2.35 Lucas Pinheiro Braathen con un errore a metà manche che gli fa perdere velocità.Clement Noel, tra i favoriti per domani, partito con il #31, impatta una porta dopo 40", si sbilancia, si sdraia e finisce dritto nelle reti.  Seconda manche alle 13. (continua)

[ 13/12/2024 ] - Vigilia del gigante della Val d'Isere. Stop per Steen Olsen
STEEN OLSEN - Oggi la federsci norvegese ha comunicato che Steen Olsen non sarà al via del gigante e dello slalom della Val d'Isere: il campione vichingo soffre da mesi per un dolore al ginocchio, che gli impedisce di allenarsi al meglio."Sono deluso di non poter gareggiare questo weekend - dichiara Steen Olsen - Sto tornando in Norvegia per le terapie, ma prevedo di andare in Italia settimana prossima per preparare le gare dell'Alta Badia."La sua stagione è partita con la vittoria di Soelden, poi è stato 8/o nello slalom di Levi, 15/o in quello di Gurgl e 9/o a Beaver Creek, in gigante."Alexander sta lottando con un problema non facile da risolvere - ha spiegato il medico federale dott.Floberghagen - Di tanto in tanto soffre di picchi di dolore, ma fortunatamente non ci sono danni strutturali."START LIST - Rispetto a Beaver Creek tra i top30 sarà assente anche Murisier, mentre torna Manuel Feller, che aveva saltato Beaver Creek.Con il #1 partirà il vincitore di Beaver Thomas Tumler, poi McGrath #2, Zubcic #3, Kristoffersen #4, Meillard #5, Odermatt #6 e Kranjec #7.AZZURRI - Il primo azzurro sarà Luca De Aliprandini, subito a ridosso del primo gruppo con il #8: "La stagione è partita bene con due solidi risultati in top ten a Soelden e sulla Birds of Prey. Prima di Natale ho la possibilità di affrontare due piste che mi piacciono come Val d’Isere e l’Alta Badia, la gara di casa. Gli allenamenti sono andati bene, mi sento a posto fisicamente: domani cerco di fare due manche all’altezza di quello che sto dimostrando in allenamento. L’obiettivo è proprio quello di arrivare al traguardo consapevole di aver dato il 100% di me stesso. So che riesco a fare così, posso fare un grande risultato."Secondo al via Alex Vinatzer con il #15: "Ho rimesso gli sci oggi dopo quattro giorni di terapia a Torino e le sensazioni sono state meglio del previsto, secondo me la tibia non mi darà più grossi problemi.La pista di Val d’Isere è tosta, bisogna fidarsi a mollare gli sci: si sa che ... (continua)

[ 10/12/2024 ] - Azzurri e Azzurre per Isere e Beaver Creek. Tornano Goggia e Curtoni
La settimana della Coppa del Mondo di sci propone appuntamenti in continenti diversi per uomini e donne. La località francese di Val d’Isère è pronta ad accogliere gli specialisti delle discipline tecniche con il gigante di sabato 14 dicembre (prima manche alle ore 09.30 e 13.00, diretta televisiva su RaiSport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti e Simon Talacci, mentre domenica 15 tocca allo slalom con gli stessi Vinatzer e Della Vite, oltre a Tobias Kastlunger e Stefano Gross.L’ultimo podio italiano fra le porte larghe è datato 11 dicembre 2010 con il terzo posto di Massimiliano Blardone, in slalom Stefano Gross fu terzo il 15 dicembre 2019. Le vittorie nella storia sono quattro, con Gustavo Thoeni in gigante nel 1969 e 1975 e Piero Gros sempre in gigante nel 1972 e 1974.Dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, a Beaver Creek negli Stati Uniti, va di scena invece la velocità femminile con una discesa sabato 14 dicembre (ore 19.00 con diretta televisiva su Raidue ed Eurosport) e un supergigante domenica 15 dicembre (sempre alle ore 19 su Raidue ed Eurosport), che segna il ritorno ufficiale in pista di Sofia Goggia ed Elena Curtoni.Oltre alle due lombarde saranno presenti Federica Brignone, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Sara Thaler e Vicky Bernardi.Le donne hanno gareggiato sulla Birds of Prey una sola volta nella storia, nel 2013, in un gigante vinto da Jessica Lindell-Vikarby su Mikaela Shiffrin e Tina Weirather, Brignone fu settima. (continua)

[ 08/12/2024 ] - Gigante di Beaver: Tumler dominante nella 1/a manche, Della Vite 15/o
Thomas Tumler dimostra di avere un gran feeling con la 'Birds of Prey' di Beaver Creek, dove ha conquistato uno dei tre podi in carriera, ben 6 anni, quando stupì tutti partendo con il #48.  Oggi, secondo gigante stagionale dopo Soelden, l'elvetico aveva il pettorale n.3, dunque stabilmente in primo gruppo, scia benissimo sul settore della Golden Eagle e soprattutto spinge tantissimo nei settori finali, dove fa i migliori parziali rifilando distacchi pesanti a tutti.Solo lo sloveno Zan Kranjec rimane in scia a +0.56, ma già con il terzo tempo di McGrath il distacco sale a +1.01, e gli atleti che seguono in top10 sono rinchiusi in 6 decimi, per cui si preannuncia una seconda manche con tanti tentativi di assaltare il podio.Quarto tempo per Lucas Pinheiro Braathen che è il più veloce nel tratto alto, scia benissimo in fondo e con il #29 si infila tra i migliori: grande manche del 'brasiliano', prosegue senza soste la sua rincorsa al primo podio brasiliano e ai pettorali nobili della specialità.Quinto tempo per Loic Meillard, partito per primo, a +1.13, sesto il pettorale rosso di specialità Steen Olsen a +1.16, poi Zubcic 7/o a +1.20.Solo ottavo Marco Odermatt, che dopo le uscite di Saalbach e Soelden (ultimo gigante della scorsa stagione e primo di questa) è il più veloce nel tratto del Golden Eagle ma perde tantissimo nella seconda parte di manche accusando quasi 9 decimi solo negli ultimi 18 secondi ed arrivando sul traguardo con +1.26.Da sottolineare anche che dopo due prove e due prove veloci ci vogliono energie per l'ultimo tratto di un tracciato impegnativo.Chiudono la top10 Kristoffersen 9/o a +1.42 e Brennsteiner 10/o a +1.54 mentre Joan Verdu è 11/o a +1.62, al ritorno in gara dopo il terzo posto di Saalbach, 9 mesi fa, suo miglior risultato in carriera.AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo Della Vite che limita a 2 secondi il distacco e chiude 15/o, poi De Aliprandini 19/o a +2.33, Vinatzer 27/o a +2.90 (ha saltato alcuni giorni di allenamento per un ... (continua)

[ 27/11/2024 ] - I gigantisti azzurri in partenza verso Copper Mountain
I gigantisti azzurri di Coppa del Mondo, Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Hannes Zingerle sono pronti per partire verso gli Stati Uniti e raggiungere Copper Mountain per preparare la sfida sulla Birds of Prey di Beaver Creek, in programma l'8 dicembre.Il DT Massimo Carca ha convocato il gruppo per oggi, mercoledì 27 novembre.Le nevi di Copper Mountain stanno ospitando in questi giorni gli allenamenti dei discesisti Dominik Paris, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Benjamin Jacques Alliod, Nicolò Molteni e Giovanni Borsotti. (continua)

[ 18/11/2024 ] - Paris e i velocisti in partenza per Copper Mountain
E' al via la trasferta nordamericana dei velocisti: un gruppo di dieci azzurri guidati da Dominik Paris sta preparando la partenza verso gli Stati Uniti per raggiungere Copper Mountain, che ospiterà gli allenamenti della squadra italiana fino al 2 dicembre.Il gruppo si trasferirà poi a Beaver Creek dove sono in programma una discesa, un superg ed un gigante tra il 6 e l’8 dicembre, con le prime prove cronometrate sulla 'Birds of Prey' il 3 dicembre.Il direttore tecnico Max Carca ha convocato: Dominik Paris, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Benjamin Jacques Alliod, Nicolò Molteni e Giovanni Borsotti.Nel frattempo le polivalenti si stanno allenando proprio a Copper Mountain, per preparare i prossimi appuntamenti con i due giganti di Killington (sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre), Mont Tremblant (doppio gigante sabato 7 e domenica 8 dicembre) e Beaver Creek (discesa e supergigante sabato 14 e domenica 15 dicembre).Sono presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Nicol Delago, che verranno raggiunte il 26 novembre da Laura Pirovano, Teresa Runggaldier, Nadia Delago, Elena Curtoni, Sara Thaler e Vicky Bernardi, stessa data in cui partiranno le slalomgigantiste verso il Vermont. (continua)

[ 06/11/2024 ] - I gigantisti e il gruppo Osservati in allenamento in Val Senales
Le nevi della Val Senales ospitano, da oggi 6 novembre fino a sabato 9, gli allenamenti del team di Coppa del Mondo di gigante: il direttore tecnico Max Carca ha convocato sul ghiacciaio altoatesino Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci, reduci dal periodo di allenamento a Livigno e Diavolezza.Sempre le nevi della Val Senales faranno da palcoscenico dal 6 al 10 novembre per lo stage degli atleti Osservati del centro sud, con il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian che ha convocato al maschile Federico Tafuri, Duccio Tondi, Fedrico Ciuti, Bernardo Bessi, Alessandro De Fabritiis, Matteo Tortelli, Lapo Tondi, Leonardo Mari, Giona Cecchi, Lorenzo Prando, Giovanni Sentieri, Edorardo Lupoli, Tommaso Panettieri, Gianni Bondioli, Giovanni Marchesi, Francesco Merighi, Matteo Anfosso, Luca Salvadori, Giovanni Scotellaro, Riccardo Anfosso, Flavio Ferrigno, Leonardo Marra, Alessandro Montani, Mattia Ricco, Giorgio Ghiglione, Andrea Drovandi, Matteo Campani, Giovanni Costa, Edoardo Magrutti, Edoardo Paoletti, Giulio Riccitelli, Alessandro Ranalli, Alessandro Buoni, Edoardo Borgia e Roberto Benvenuti.Per quanto riguarda il gruppo femminile, saranno al lavoro Isabel Sauer, Vittoria Tanti Stanghellini, Viola Montigiani, Giorgia Ercolni, Nicole Zanotti, Fiammetta Maltoni, Caterina Grassi, Laura Forti, Greta Boselli, Benedetta Baisi De Toffoli, Sofia Brizzi, Romina Chiarugi, Emma Sirelli, Adele Ciuffardi, Veronica Burchi, Sofia Mummolo, Maria Michel Giuliano, Maria Carla Ricci, Aurora Di Stefano, Dafne Colantuoni, Giulia Balduini, Vittoria Chiodi, Giorgia Pascotti, Anna Moretti, Francesca Pera, Gea Zaquini, Giorgia Leonardi, Domitilla Carli, Angelica Novelli, Elena Sofia LAtini, Lucrezia Sticca, Martina Labonia, Lavinia Sambuco, Gaia Esposito, Maria Vittoria Ranalli e Michela Sarra. (continua)

[ 01/11/2024 ] - Slalomisti verso Levi, gruppo Coppa Europa a Pitztal
SLALOMISTI - Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Stefano Gross e Tobias Kastlunger sono in partenza per Levi. Il quartetto di slalomisti è stato convocato dal direttore tecnico Massimo Carca per un periodo di allenamento dal 5 al 14 novembre che precederà il primo impegno stagionale tra i paletti snodati, previsto proprio nella località finlandese per domenica 17 novembre.GIGANTISTI - Allenamento tra Livigno (Sondrio) e Diavolezza (Svizzera) per i gigantisti reduci dal debutto stagionale di Soelden: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci scieranno tra il 3 ed il 6 novembre.GRUPPO COPPA EUROPA - Il gruppo Coppa Coppa Europa maschile delle prove veloci è invece atteso ad una serie di allenamenti a Pitztal (Austria), dal 4 al 12 novembre. Sono convocati Leonardo Rigamonti, Maximilian Ranzi, Marco Abbruzzese, Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi e Max Perathoner.SQUADRA C - In Val Senales (Bolzano), dal 3 al 9 novembre saranno invece in allenamento gli azzurri del gruppo C maschile, convocati dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian: Fabio Allasina, Andrea Bertoldini, Pietro Bisello, Pietro Broglio, Diego Bucciardini, Marco De Zanna, Nicolò Nosenzo, Emanuel Lamp e Gian Marco Paci.ZENERE E PLATINO - Dopo il debutto stagionale di Soelden, Asja Zenere ed Elisa Platino saranno impegnate tra il 4 e l’8 novembre sulle nevi austriache di Pitztal (Austria) per un ulteriore stage di allenamento tra le porte larghe.POLIVALENTI - Scieranno invece in Val Senales (Bolzano) le atlete del Gruppo Coppa del Mondo Polivalenti, con il direttore tecnico Gianluca Rulfi a convocare dal 3 al 7 novembre Elena Curtoni, Laura Pirovano, Nadia e Nicol Delago, Vicky Bernardi, Sara Thaler e Teresa Runggaldier.  (continua)

[ 27/10/2024 ] - Soelden: gran Norvegia con Steen Olsen, Vinatzer ottimo 5/o
Emozioni su emozioni su emozioni in questa prima gara della stagione 2024/2025 sul Rettenbach di Soelden: Alexander Steen Olsen guida l'armata norvegese e conquista la prima vittoria in gigante, la seconda in carriera, costruendo il successo nella prima manche dove ha chiuso davanti a tutti, approfittando anche dell'uscita di Marco Odermatt, che deraglia sul muro dopo 30 secondi, pur avendo il miglior intermedio.Nella seconda manche Steen Olsen ha una pressione enorme addosso, che in passato non ha saputo gestire al meglio: oggi invece gestisce al meglio il muro e fa velocità nel tratto finale, proprio come nella prima manche, nel punto chiave di questo tracciato dove bisogna far la differenza.Alexander arriva sul traguardo con 65 centesimi su Kristoffersen che a sua volta doveva resistere alla pressione del connazionale McGrath e dell'ex compagno Braathen: il norvegese con i VanDeer ai piedi arriva con un solo centesimo su McGrath che a sua volta poco prima aveva superato Braathen.Bellissima l'immagine di Braathen che corre nel parterre e abbraccia l'amico McGrath, con il quale è cresciuto e con il quale ha condiviso tutta la trafila delle gare giovanili.IL PODIO E IL RITORNO DI BRAATHEN - Tripletta norvegese dunque, mai successa in gigante negli ultimi 30 anni, l'ultima è stata in superg in Val Gardena nel 2015: tra norvegesi davanti a tutti, quarto tempo per l'ex connazionale Lucas Braathen Pinheiro, attesissimo al ritorno dopo un anno di stop e i litigi con la federazione norvegese.Lucas torna e con il pettorale #41 si qualifica con il 19/o tempo, nella seconda si scatena sfruttando al meglio la pista e risale posizioni su posizioni, saranno 15 alla fine, e conquista i primi punti della storia del Brasile in Coppa del Mondo: abituiamoci a vedere la bandiera verdeoro con la scritta "Ordem e Progresso" in cima alle classifica dello sci alpino.GRAN GARA DI VINATZER - A soli due decimi da Braathen 8quindi +1.10 da Steen Olsen) troviamo Alex Vinatzer, il miglior ... (continua)

[ 27/10/2024 ] - Soelden: Steen Olsen in testa,DeAlip 8/o,Hirscher si qualifica
Dopo 7 mesi senza gare finalmente si torna in pista per inchinarsi all'unico giudice dello sci alpino, il cronometro: il norvegese Alexander Steen Olsen fa il miglior tempo nella prima manche del gigante di Soelden, chiudendo in 1:04.31, velocissimo nel piano finale, dove il ritardo si accumula facilmente.ODERMATT - La manche si apre con uno choc: Marco Odermatt esce sul muro, dopo circa trenta secondi, aprendo la stagione con un errore così come aveva finito la scorsa. In quel momento l'elvetico stava viaggiando con 62 centesimi su Steen Olsen, giusto per capire che - errore a parte - è ancora l'uomo da battere. Dunque dopo tre anni circa avremo oggi un nuovo pettorale rosso.Il croato Zubcic è secondo con soli 2 centesimi di ritardo, più veloce di Steen Olsen nei primi tre intermedi ma più lento nel finale.Terzo tempo per Kristoffersen a 8 centesimi, quindi in piena corsa per la vittoria, lui che non ha mai avuto un gran feeling con il Rettenbach.Anche oggi un elvetico dà forfait all'ultimo momento: ieri Lara Gut-Behrami, oggi Loic Meillard, pettorale 7, che non parte pare per problemi alla schiena.Ottima performance per Tumler 4/o a +0.42, poi McGrath 5/o a +0.50, Kranjec 6/o a +0.68, Haaser bravo ad infilarsi al 7/o posto a +0.71 con il pettorale #18.Ottavo tempo per Luca De Aliprandini a +0.76, primo degli azzurri: il trentino accusa 38 centesimi nel tratto finale, ma è autore di una buona manche.Chiudono la top10 Radamus 9/o a +0.92 e Favrot 10/o staccato di 1 secondo.ALTRI AZZURRI - Alex Vinatzer fatica a domare il muro del Rettenbach e chiude 13/o a +1.20, secondo miglior azzurro, poi Borsotti 23/o a +1.95, mentre scivola fuori dai top30 Della Vite che corre con i postumi di una frattura al pollice, fuori anche Zingerle.HIRSCHER - Ore 10.57 di domenica 27 ottobre: è un momento storico per lo sci alpino, Re Hirscher torna ad aprire il cancelletto dopo 5 anni, e parte con il #34. L'emozione, la curiosità, l'attesa è a livelli altissimi.Marcel si presenta con ... (continua)

[ 26/10/2024 ] - Soelden: Odermatt apre le danze, Hirscher con il 34.Della Vite c'è
Sale alle stelle l'attesa per la prima gara maschile della stagione 2024/2025, con il classico gigante sul Rettenbach di Soelden: domani alle 10 Marco Odermatt, dominatore delle ultime tre stagioni, aprirà per primo il cancelletto di una gara che si annuncia emozionante.C'è attesa per vedere Marco Odermatt sarà ancora l'uomo da battere, dopo aver conquistato quattro sfere su cinque nella passata stagione, poi ci sono i chiacchieratissimi ritorni di Marcel Hirscher (#34) e Lucas Braathen (#41), per le loro storie sportive e personali, e per le nazioni che andranno a rappresentare ovvero Olanda e Brasile.Da seguire con estrema attenzione i primi 7 al via, tutti alla ricerca della vittoria: Zubcic, Tumler, Kristoffersen, Kranjec, Steen Olsen e Meillard.Poi c'è curiosità per Sarrazin, grandissimo protagonista della velocità l'inverno scorso ma "nato" gigantista in Coppa del Mondo, domani al via con il #32.E poi ci sono gli azzurri: Luca De Aliprandini partirà con il #9 e Alex Vinatzer poco dopo con il #11, con il gardenese che meno di un anno fa nel gigante della Val d'Isere, partiva con il #42!Tra i top30 ci sono anche Filippo Della Vite (#20) che sarà al via nonostante l'infortunio al pollice di settimana scorsa e Giovanni Borsotti, con il #21.Zingerle partirà con il #35 subito dopo Hirscher, Simon Talacci con il #44, alla ricerca dei primi punti in Coppa del Mondo.Ricordiamo anche gli assenti: Kilde salterà tutta la stagione, mentre Pinturault e Schwarz sono in recupero dai rispettivi infortuni, e Verdu ha dato forfait qualche giorno fa per l'instabilità del ginocchio pizzicato in allenamento proprio a Soelden due settimane fa.Appuntamento a domenica mattina: prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)

[ 21/10/2024 ] - Azzurri e Azzurre per Soelden. Debutta Collomb, Della Vite in dubbio
Questa mattina la FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per l'opening di Coppa del Mondo a Soelden, dove sabato 26 è in programma il gigante femminile e domenica 27 quello maschile (prima manche alle 10, seconda manche alle 13, diretta RaiSport ed Eurosport).UOMINI - In campo maschile saranno presenti Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer, mentre Filippo Della Vite ha ripreso a sciare in campo libero dopo l’operazione per la riduzione della frattura scomposta del pollice della mano destra e deciderà nei prossimi giorni in accordo con lo staff tecnico e medico se prendere parte alla gara.Per Talacci è l'esordio sul Rettenbach, mentre Luca De Aliprandini vanta due ottavi posti, conquistati nel 2019 e 2021.Vantiamo solo due podi sul ghiacciaio: Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.DONNE - Fra le donne saranno sette le atlete al via: Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e Giorgia Collomb.Per Giorgia Collomb - classe 2006 di La Thuile - è l'esordio in Coppa del Mondo, mentre la veterana Federica Brignone (anche lei legatissima a La Thuile), sarà il 14/o pettorale nella Oetztal.Le azzurre vantano tre vittorie sul Rettenbach: Denise Karbon nel 2007, Federica Brignone nel 2015 e Marta Bassino nel 2020. La valdostana è salita sul podio in altre tre occasioni, sempre al secondo posto, nel 2018, 2020 e 2023, mentre la piemontese fu terza nel 2016.Altri podi con Manuela Moelgg (terza nel 2017 e 2010), Karbon terza nel 2009, Deborah Compagnoni seconda nel 1996 e terza nel 1998. (continua)

[ 11/10/2024 ] - I gigantisti si allenano a Soelden
Mancano poco più di due settimane al via della stagione di Coppa del Mondo, con l’opening fissato per sabato 26 e domenica 27 ottobre sul Rettenbach di Soelden (Austria) con i classici due slalom giganti, femminile prima e maschile poi.In vista del debutto stagionale, il direttore tecnico Massimo Carca ha previsto un periodo di allenamento proprio sul ghiacciaio tirolese che coinvolgerà sei atleti tra sabato 12 e mercoledì 16 ottobre prossimi.I convocati sono Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci ed Alex Vinatzer.Dominik Paris si allenerà invece in Val Senales dal 15 al 17 ottobre sotto la guida di Alberto Ghidoni e Luis Kuppelwieser. (continua)

[ 29/09/2024 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 2 ottobre
Tornate dalla lunga argentina le squadre di gigante e slalom maschile di Coppa del Mondo sono pronte a rituffarsi sui ghiacciai europei con il raduno sulle nevi di Saas Fee, in Svizzera, dove lavoreranno da mercoledì 2 a lunedì 7 ottobre.Saranno presenti Simon Talacci, Filippo della Vite, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Stefano Gross e Alex Vinatzer, seguiti da Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti, Stefano Costazza e Fabio Molino Dorino.Vinatzer, Kastlunger e Gross anticiperanno la partenza partecipando ai test atletici previsti al Mapei Sport Service di Olgiane Olona (VA) nei giorni 1 e 2 ottobre. (continua)

[ 19/08/2024 ] - Al via la trasferta in Sud America delle squadre azzurre
Saranno gli slalomgigantisti ad aprire la lista delle partenze con destinazione Ushuaia, in Argentina. Sulle nevi della Terra del Fuoco si scateneranno da mercoledì 21 agosto fino mercoledì 18 settembre Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, in compagnia dell’allenatore responsabile Simone Del Dio e dei tecnici di riferimento Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Peter Fill, Ivan Imberti e Davide Marchetti.Qualche giorno di lavoro sulle nevi del Passo dello Stelvio prima della partenza per il Sudamerica attende invece alcuni dei protagonisti della velocità, impegnati da sabato 17 a domenica 22 agosto con Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Christof Innerhofer, Florian Schieder e Guglielmo Bosca, con i tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Christian Corradino e Adam Peraudo. (continua)

[ 25/06/2024 ] - Polivalenti a Livigno; Della Vite, Franzoni e Talacci in Val Rendena
Nuovo stage di allenamento atletico per la squadra femminile polivalenti, convocata dal DT Gianluca Rulfi a Livigno, da domenica 30 giugno a venerdì 5 luglio.Saranno presenti: Teresa Runggaldier, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Vicky Bernardi, Sara Thaler e Roberta Melesi, accompagnate dall’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dal preparatore atletico Luca Scarian.Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni e Simon Talacci sono i tre componenti del gruppo maschile del gigante di Coppa del Mondo convocati dal direttore tecnico Max Carca per il raduno atletico in programma in Val Rendena da domenica 30 giugno a venerdì 5 luglio, in compagnia del preparatore atletico Davide Marchetti.Prosegue invece individualmente la preparazione il resto dei componenti del team, ossia Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Hannes Zingerle. (continua)

[ 22/05/2024 ] - Squadre FISI maschili 2024/2025: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre per la stagione 2024/2025.COPPA DEL MONDO - Squadra dei velocisti identica alla passata stagione: Alliod, Bosca, Casse, Innerhofer, Molteni, Paris, Schieder e Zazzi.Anche i quadri tecnici sono invariati, con l'aggiunta di Adam Peraudo (dai gigantisti).Da notare che non è stato inserito (come un anno fa) Emanuele Buzzi, che nella scorsa stagione ha ottenuto un podio e altri 7 risultati nei top10 in Coppa Europa, tra superg e discesa.Dimezzata invece la squadra degli slalomisti - sempre affidati a Simone Del Dio con Stefano Costazza - che passa da 8 a 4 atleti: ci sono il veterano Gross, poi Kastlunger, Sala e Vinatzer. Barbera viene inquadrato nel Gruppo Coppa Europa, Giuliano Razzoli si è ritirato, mentre sia Matteo Canins che Simon Maurberger non trovano più spazio in nazionale.Nelle ultime ore Maurberger, altoatesino della Val Aurina, ha confermato via social che non si ritirerà, e che continuerà ad allenarsi con il Team Global Racing, con il supporto dello sponsor personale Ahrntal, del Centro Sportivo Carabinieri, e del fornitore Blizzard.Quasi invariato il gruppo gigantisti di Peter Fill, coadiuvato da Ivan Imberti: ci sono Borsotti, De Aliprandini, Della Vite, Franzoni e Zingerle, e l'ingresso di Simon Talacci, che sale dalla Coppa Europa.COPPA EUROPA: Il gruppo prove tecniche è sempre affidato ad Andrea Truddaiu che lavorerà con gli ex nazionali Max Blardone e Cristian Deville (nuovo ingresso), mentre le veloci sono affidate a Alexander Prosch con Stefano Canavese.In squadra entrano Corrado Barbera (dal gruppo CdM), Stefano Pizzato, Edoardo Saracco, Leonardo Rigamonti dalla C; entra anche Francesco Zucchini, vincitore del GP Italia Giovani (discipline tecniche), inserito nel gruppo Osservati un anno fa.Facevano parte del Gruppo Coppa Europa ma non trovano più spazio in Nazionale: Riccardo Allegrini, Manuel Ploner e Federico ScusselSQUADRA C: il gruppo di Alexander Ploner passa da 8 a 10 elementi con ... (continua)

[ 21/05/2024 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2024/2025
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera n.122 di martedì 21 maggio 2024, la composizione della squadra maschile di sci alpino per la stagione 2024/25.Direttore Tecnico: CARCA MASSIMOCoord. Preparazione atletica: ABRUZZINI    GIUSEPPEAtleti Coppa del Mondo Prove VelociALLIOD BENJAMIN J.BOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAINNERHOFER CHRISTOFMOLTENI NICOLO’PARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: PERAUDO ADAMAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: KUPPELWIESER LUISFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: MARTA IRVINSkiman: PRATI CESARESkiman Ditta Rossignol: KALAMAR ALESSkiman Ditta Nordica: ZANON JOSEFSkiman Ditta Head: ATZ CHRISTOPHAtleti Coppa del Mondo Prove Tecniche SlalomGROSS STEFANO (Da ottobre 2024)KASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEXTECNICIAll. Responsabile SL: DEL DIO SIMONEAllenatore: COSTAZZA STEFANOPreparatore Atletico: BIANCO DOLINO    FABIOSkiman: FERRARI NICOLASkiman Ditta Atomic: KLEER GEORG Atleti Coppa del Mondo Prove Tecniche GiganteBORSOTTI GIOVANNIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOFRANZONI GIOVANNITALACCI SIMONZINGERLE HANNES TECNICIAll. Responsabile GS: FILL PETERAllenatore: IMBERTI IVANPreparatore Atletico/All.: MARCHETTI DAVIDEFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: URBANI MAURIZIOSkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN YUL Coppa EuropaDirettore Tecnico Giovanile: DEFLORIAN PAOLOAtleti Coppa Europa maschile Prove TecnicheBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEODI PAOLO GIANLORENZOPIZIO ALESSANDROPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDEZUCCHINI FRANCESCO TECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANAllenatore – Prep. Atletico: GULLINO MARCOSkiman/Allenatore: CADEI SAMUELESkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman: BERTASI ALBERTO Atleti Coppa Europa maschile ... (continua)

[ 18/04/2024 ] - Livigno: slalomgigantisti e polivalenti femminili in allenamento
Le buone condizioni delle piste e l'abbassamento delle temperature di questi giorni ha permesso allo staff tecnico delle squadre di Coppa del Mondo di prolungare l’attività sulle nevi di Livigno.Il gruppo maschile di slalom e gigante è stato convocato da lunedì 22 a venerdì 26 aprile con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger.Presenti il direttore tecnico Max Carca e gli allenatori Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti e Stefano Costazza.Lavoreranno invece da lunedì 22 fino a giovedì 25 aprile le polivalenti femminili con Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi, Roberta Melesi e Asja Zenere.Al loro fianco il direttore tecnico Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Luca Agazzi, Henri Battilani, Paolo Stefanini e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 05/04/2024 ] - Assoluti 2024, Gross campione di slalom. Out Vinatzer
Il trentino Stefano Gross si è confermato campione italiano assoluto di slalom speciale. Il trentasettenne atleta fassano delle Fiamme Gialle si è imposto nella prova dei campionati italiani assoluti in corso in Val Senales. Per lui è il quarto titolo personale dopo quelli del 2013, 2021 e 2023. Già al comando a metà gara, il trentino ha fermato il cronometro sull'1'51"27 mantenendo un margine di 17 centesimi di secondo sull'altoatesino Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle) che lo seguiva.La manche decisiva ha invece permesso all'altro sudtirolese Matteo Canins (Fiamme Gialle) di guadagnare una posizione e salire così sul terzo gradino del podio con un ritardo di 0"86 da Gross. E' uscito nella prima manche Alex Vinatzer, non è partito Tommaso Sala. Domani i campionati italiani si chiudono con il gigante uomini.L'albo d'oro dal 2000:2024 – 1. Stefano Gross 2. Tobias Kastlunger, 3. Matteo Canins2023 – 1. Stefano Gross 2. Simon Maurberger 3. Matteo Canins2022 – 1. Alex Vinatzer 2. Tobias Kastlunger 3. Stefano Gross2021 – 1. Stefano Gross 2. Riccardo Tonetti 3. Tommaso Sala2020 – non disputato2019 – 1. Pietro Canzio 2. Fabian Bacher 3. Hans Vaccari2018 – 1. Riccardo Tonetti 2. Fabian Bacher 3. Cristian Deville2017 – 1. Tommaso Sala 2. Manfred Moelgg 3. Federico Liberatore2016 – 1. Patrick Thaler 2. Cristian Deville 3. Tommaso Sala2015 – 1. Giuliano Razzoli 2. Riccardo Tonetti 3. Manfred Moelgg2014 – 1. Stefano Gross 2. Roberto Nani 3. Giuliano Razzoli2013 – 1. Manfred Moelgg 2. Cristian Deville 3. Giordano Ronci2012 – 1. Roberto Nani 2. Giuliano Razzoli 3. Giovanni Borsotti2011 – 1. Giuliano Razzoli 2. Cristian Deville 3. Patrick Thaler2010 – 1. Manfred Moelgg 2. Patrick Thaler 3. Cristian Deville2009 – 1. Manfred Moelgg 2. Giuliano Razzoli 3. Patrick Thaler2008 – 1. Lucas Senoner 2. Giorgio Rocca 3. Cristian Deville2007 – 1. Lucas Senoner 2. Patrick Thaler and Cristian Deville2006 – 1. Giuliano Razzoli 2. Luca Moretti 3. Cristian Deville2005 – 1. Cristian Deville 2. ... (continua)

[ 30/03/2024 ] - Assoluti 2024: Guglielmo Bosca Campione Italiano di superg
Guglielmo Bosca ha conquistato il titolo italiano di SuperG nella giornata conclusiva della fase "velocità" degli Assoluti, sulla pista Schoeneben di Sarentino, in provincia di Bolzano.Vittoria per il trentenne del Centro Sportivo Esercito che ha fermato il cronometro sul 1:06.52, conquistando così il secondo tricolore in carriera dopo quello ottenuto nel 2017 in combinata alpina.Bosca, bronzo ieri in discesa, ha chiuso davanti ai due portacolori delle Fiamme Gialle Christof Innerhofer e Giovanni Franzoni, staccati rispettivamente di +0.20 e +0.26.Quarto tempo di giornata quindi per l’altro finanziere Luca De Aliprandini (+0.40), con Giovanni Borsotti (Carabinieri) e Maximilian Ranzi (Fiamme Oro) appaiati in quinta piazza con un ritardo di +0.60 da Bosca.Dominik Paris, vittorioso ieri in discesa, sbaglia e chiude 21/o a +1.64.Il decimo posto ha permesso al friulano Emanuele Buzzi (Carabinieri) di centrare il successo di tappa nel Gran Premio Italia Dicoflor, circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali.GIOVANI - Per la categoria giovani, il migliore di giornata nel circuito è risultato il comasco Francesco Zucchini (Prad Raiffeisen Werbering) , pettorale #53, che grazie al 14/o tempo assoluto a +1.14 da Bosca si è lasciato alle spalle Lorenzo Vincenzi (2000 Ski Club, 20/o a +1.62) e Pietro Broglio (Esercito), 22/o a +1.68.I Campionati Italiani Assoluti proseguiranno in Val Senales (Bolzano) tra mercoledì 3 e sabato 6 aprile con le discipline tecniche che proporranno nell’ordine gigante e slalom femminili, seguiti da slalom e gigante maschili.Ecco l'albo d'oro degli ultimi anni:2024 – 1. Guglielmo Bosca 2. Christof Innerhofer 3. Giovanni Franzoni2023 – 1. Pietro Zazzi 2. Luca Taranzano 3. Guglielmo Bosca2022 – 1. Christof Innerhofer 2. Pietro Zazzi 3. Giovanni Borsotti2021 – 1. Emanuele Buzzi 2. Christof Innerhofer 3. Matteo Marsaglia2019 – 1. Matteo Marsaglia 2. Mattia Casse e Dominik Paris2018 – 1. Matteo Marsaglia 2. Christof Innerhofer 3. ... (continua)

[ 26/03/2024 ] - Assoluti 2024: Matilde Lorenzi campionessa di superg
Doppio titolo tricolore per Matilde Lorenzi che in Val Sarentino, provincia di Bolzano, ha conquistato il primo titolo tricolore assoluto della sua carriera al termine di un superG che l’ha vista mettersi al collo anche la medaglia d’oro dei Campionati Italiani Giovani.Il previsto maltempo ha portato la giuria ad anticipare alla giornata odierna il superG femminile mentre è stata cancellata la manche di slalom che avrebbe dovuto completare la combinata alpina.Sulla pista Schoeneben, la prima gara della giornata ha registrato il miglior tempo assoluto da parte dell’austriaca Riccarda Haaser con 1:12.91 ma alle sue spalle si è fatta largo la diciannovenne piemontese portacolori del Centro Sportivo Esercito con un 1:13.08 ha così colto il duplice titolo tricolore.Appena dietro, secondo argento consecutivo all’indomani di quello conquistato in discesa per la trentina delle Fiamme Gialle Laura Pirovano, staccata di +0.40 dalla testa, seguita a propria volta da un ulteriore terzetto di austriache formato da Julia Scheib, Franziska Gritsch ed Elisabeth Kappaurer.Settimo tempo di giornata e bronzo tricolore per la gardenese Nicol Delago (Fiamme Gialle, +0.63) che torna a sua volta sul podio dopo il titolo conquistato in discesa lunedì, precedendo la sorella Nadia (Fiamme Oro, +0.66).Il dodicesimo tempo assoluto, sesta tre le italiane, permette a Camilla Vanni (Cs Esercito, +1.37) di salire sul secondo gradino del podio del campionato italiano giovani e di vincere la classifica di giornata del Gran Premio Italia Giovani Dicoflor tanto per la categoria giovani che per la categoria aspiranti; la medaglia di bronzo tra le giovani va quindi al collo di Sara Thaler (Carabinieri), 14esima assoluta a +1.66.Le due altoatesine Rita Granruaz (seconda aspirante) e Nicole Ploner vanno quindi a completare il podio giovani del GPI Dicoflor mentre terza aspirante è Cristina Trabucchi, 35esima assoluta.Mercoledì è in programma una superg FIS valevole per i Campionati Nazionali Sanmarinesi, ... (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: si ferma la corsa di Odermatt, vince Meillard. Azzurri KO
1-1-1-1-1-1-1-1-1-DNF: è lo 'score' di Marco Odermatt in gigante nella stagione 2023/2024, una lunga sequenza di vittorie (a cui vanno aggiunte le ultime tre gare della scorsa stagione) interrotta oggi con un "did not finish", insomma 0 punti.Questa è la notizia del giorno nel Circo Bianco, giunto all'ultima manche dell'ultimo gigante della stagione: il fuoriclasse elvetico, leader dopo la prima manche con 4 decimi su Meillard, si inclina pericolosamente dopo una ventina di secondi, subito prima del primo intermedio, non cade ma non riesce a rimanere nel tracciato.Per la cronaca stava viaggiando con 7 decimi di vantaggio su Meillard, dunque incrementando rispetto ai 4 che aveva in partenza.Si ferma oggi la lunga rincorsa al record delle 14 vittorie consecutive di Stenmark (1978-1979), mentre rimane la possibilità - tra superg e discesa - di raggiungere i 14 successi stagionali.Odermatt chiude la classifica di specialità con 900 punti su 1000 possibili, un risultato incredibile ma certo la delusione di oggi era tanta, era visibile nei suoi occhi quando è uscito nel parterre alzando al cielo la Coppa di specialità, il sorriso a denti stretti, l'esultanza, ma qualcosa di più di un velo di delusione sul suo volto.E' dal gigante di Beaver Creek del dicembre 2019 - 4 anni e tre mesi fa - che Odermatt non chiudeva una manche: non sappiamo se sia un record ma poco di manca.Da un anno e due mesi il vincitore era sempre e solo lui, e allora se manca il n.1 si scatena la bagarre, anzi si è sempre scatenata ma si lottava per la seconda posizione.Oggi vince Loic Meillard e con pieno merito: reduce da un weekend eccezionale ad Aspen, l'elvetico era secondo nella prima manche a 4 decimi, presi tutti nell'ultimo settore, e dunque fino a tre quarti alla pari del suo capitano.Nella seconda scia pulito dosando al meglio lo spigolo sulla neve primaverile di Saalbach, sa di avere un vantaggio enorme su Verdu e arriva al traguardo mantenendo 7 decimi sull'andorrano, in attesa di ... (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: Odermatt in testa, Meillard l'unico in scia
A vele spiegate verso l'ennesimo record: Marco Odermatt ha chiuso in testa anche la prima manche dell'ultimo gigante della stagione, quello delle Finali di Saalbach, chiudendo in 1:17.49 (manche molto lunga).Su un tracciato che è andato velocemente segnandosi dopo i primi passaggi, il fuoriclasse elvetico, sceso con il #2, ha fatto la differenza nella seconda parte di manche, in particolare nell'ultimo settore, meno di 20 secondi dove è stato capace di rifilare 4 decimi al primo inseguitore, Loic Meillard.Loic fino al terzo intermedio ha fatto gara simile al suo capitano e sul traguardo è staccato di 4 decimi, mentre per tutti gli altri il distacco è altissimo: Steen Olsen è terzo a +1.39, con 3-4 decimi di ritardo in ogni settore.Quarto tempo per Zubcic a +1.61, ottimo quinto Verdu (pettorale #12) a +1.72, che rientra dopo aver saltato le gare americane per problemi alla schiena.Sesto è McGrath a +2.02, poi Caviezel 7/a a +2.17, Tumler 8/o a +2.19, Kristoffersen 9/o a +2.24 e Kranjec 10/o a +2.47.Ventitré atleti al via, quattro azzurri in partenza: prima manche davvero da dimenticare, il migliore è De Aliprandini 12/o a +2.64, Vinatzer 19/o a +4.42, Borsotti 20/o a +4.48 con quasi 3 secondi presi nella seconda parte di manche.Della Vite si sdraia, vai in rotazione ed esce dopo il primo intermedio.Meillard, Zubcic, Kristoffersen e Kranjec sono in lotta per il podio di specialità (coppa già assegnata a Odermatt).Seconda manche alle 12. (continua)

[ 15/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024:in gigante DeAlip,Vinatzer,Della Vite e Borsotti
Azzurri pronti per l’ultimo gigante stagionale che si svolgerà a Saalbach, su una pista molto lunga e temperature alte, che rendono la neve primaverile. Il meteo promette anche un po’ di pioggia per sabato, il che renderà ancora più difficile la gara.Per l’Italia saranno in pista Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti, qualificatisi nei top25 di specialità"La mia stagione ha cambiato pagina dopo le due gare di Aspen – ha detto De Aliprandini -. Prima non riuscivo a mettere in gara quello che riuscivo a fare in allenamento. Avevo deluso le mie aspettative, prima di quelle dei tifosi. Peccato che sia saltata Kranjska Gora. Qui le condizioni sono primaverili, e danno anche pioggia per domani. Sarà un gigante lungo, e con le condizioni che ci saranno sarà bello tosto. Vedremo cosa salterà fuori, ma sarà una battaglia. Voglio chiudere bene"."Sono contento di poter partire nei 15, che sarà importante sulla pista salata che troveremo – ha detto Vinatzer -. Le condizioni sono molto diverse da quelle degli Stati Uniti. Ma ci siamo allenati bene nei giorni scorsi e cerchiamo di tirare fuori due belle gare e chiudere la stagione al meglio".La prima manche prenderà il via alle 9, la seconda alle 12. (continua)

[ 07/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti gli azzurri qualificati
Con il gigante del 16 marzo si apriranno le Finali di Saalbach 2024, con le ultime quattro gare della stagione 2023/2024.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla data della gara.Per l'Italia si sono qualificati 10 atleti (come un anno fa): Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Max Perathoner, Florian Schieder (infortunato).Slalom: Tommaso Sala, Alex VinatzerGigante: Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiSuperg: Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Mattia Casse, Max PerathonerDiscesa:  Dominik Paris, Florian Schieder, Mattia Casse, Guglielmo Bosca (continua)

[ 05/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in gigante
Con l'annullamento del gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Filip Zubcic, Loic Meillard, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Alexander Steen Olsen, Thomas Tumler, Atle Lie McGrath, River Radamus, Manuel Feller, Marco Schwarz, Alex Vinatzer, Alexander Schmid, Gino Caviezel, Luca De Aliprandini, Joan Verdu, Thibaut Favrot, Stefan Brennsteiner, Timon Haugan, Alexis Pinturault, Raphael Haaser, Aleksander Kilde, Sam Maes, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiOltre al Campione Mondiale Jr Ryder Sarchet (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Cyprien Sarrazin, Vincent KriechmayrOdermatt è già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297). (continua)

[ 05/03/2024 ] - Kranjska Gora: gigante cancellato, slalom anticipato al sabato
Cambia il programma a Kranjska Gora: il meteo sfavorevole previsto per il weekend ha costretto FIS e Organizzatori a cancellare il gigante di sabato, penultimo stagionale, e ad anticipare di un giorno lo slalom previsto per domenica (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), anche perchè proprio domenica sono attese le maggiori perturbazioni.Dunque termina la regular season del gigante: Odermatt era già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297).Per gli azzurri sono qualificati Vinatzer 12/o, De Aliprandini 15/o, Della Vite 24/o, Borsotti, 25/o.  (continua)

[ 05/03/2024 ] - Gli Azzurri per lo slalom di Kranjska Gora
Aggiornamento: la FIS ha comunicato l'annullamento del gigante in programma sabato a Kranjska Gora, anticipando lo slalom da domenica a sabato: gareggeranno sulla Podkoren Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Filippo Della Vite.  Dopo la trasferta americana è tempo di avviarsi verso la chiusura della stagione, che emetterà i suoi verdetti definitivi. Per quanto riguarda il circus maschile, prima delle Finali di Saalbach, restano ancora il gigante e lo slalom di Kranjska Gora, tappa classica di inizio marzo, dove si gareggerà sulla storica Podkoren.Sono dieci i convocati per l’Italia delle discipline tecniche, che giocheranno le loro carte sui tracciati sloveni: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Tobias Kastlunger, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, cui si aggiungeranno per lo slalom Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala.Corrado Barbera si stacca dal gruppo per andare a disputare le gare di Coppa Europa a Klaeppen, in Svezia.Sabato 9 marzo sarà la volta del gigante (9.30 – 12.30), mentre domenica toccherà allo slalom (9.30 -12.30).Kranjska Gora è una delle tappe storiche della Coppa del Mondo, dove tanti azzurri sono riusciti ad esprimersi ad alto livello. Il primo podio fu il terzo posto in slalom del compianto Leo David, nel 1978, mentre la prima vittoria si deve ad Alberto Tomba, sempre in slalom, nel 1987. Tomba vinse anche il primo gigante, ma tre anni dopo, nel 1990. La vittoria più recente in gigante, invece, fu quella di Patrick Holzer nel 1999, in slalom l’ultimo vincitore fu Manfred Moelgg nel 2008. Passando ai podi più recenti: in gigante è il 3° posto di Max Blardone del 2009, mentre in slalom è il secondo posto di Stefano Gross del 2017. (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen:Ottava perla di Odermatt,DeAlip ai piedi del podio e Vinatzer 5o
Il Re è sempre lui: Marco Odermatt! L'elvetico vince anche oggi, vince il 12/o gigante consecutivo, il nono stagionale, 26/o podio consecutivo nella specialità,  13/a vittoria complessiva.Come ieri è doppietta elvetica: Loic Meillard è secondo a +0.34, mentre oggi il terzo gradino del podio è del norvegese Timon Haugan, a +0.58, per la prima volta sul podio in questa specialità.Nonostante il risultato possa sembrare scontato la gara è stata divertente e tutt'altro che scontata: nella prima manche il Re non era stata brillantissimo con il terzo tempo alle spalle di Steen Olsen (-0.32) e Meillard (-0.23).Nella seconda Odermatt parte con 32 centesimi di margine su Haugan, leader provvisorio: l'elvetico sbaglia nella parte alta, sta dentro per miracolo ma è sul ripido, poi si prende un rischio dopo l'altro, e nel settore finale è un fulmine, guadagnano mezzo secondo negli ultimi 12.Meillard scende subito dopo e arriva al terzo intermedio con ancora 19 centesimi di vantaggio, ma contro il tratto finale del connazionale non bastano e chiude a +0.34.Infine la pressione è tutta sulle spalle del norvegese Steen Olsen (Norvegia senza vittorie da Aspen di un anno fa): a metà manche ha ancora 47 centesimi di vantaggio ma poi si sdraia, praticamente si ferma e butta la gara.Così ai piedi del podio chiude il nostro Luca De Aliprandini che migliora il quinto posto di ieri, fa il miglior risultato stagionale ed anzi un risultato così mancava dl dicembre 2021!Il trentino si è trasformato nell'ultima settimana e ha messo insieme due manche solide, con il sesto parziale per entrambe, chiudendo a +0.68 da Odermatt.Splendida seconda manche per Alex Vinatzer: il gardenese prende diversi rischi ma continua a spingere e fare velocità, facendo il miglior tempo e recuperando 9 posizioni fino al quinto posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante.Quattordicesimo dopo la prima manche, 'Vino' vede passare alle sue spalle Caviezel, Della Vite (uscito), Schmid, Tumler, McGrath, ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Steen Olseen guida la 1/a manche di gara2, DeAlip 6
Secondo gigante consecutivo sulla 'Strawpile' di Aspen, la notizia al termine della prima manche è che davanti a tutti non c'è Marco Odermatt ma il norvegese Alexander Steen Olsen, alla ricerca della prima vittoria stagionale per la Norvegia.Il norvegese chiude in 1:01.42, con il miglior parziale nel settore finale, vicinissimo c'è Loic Meillard, secondo ieri e pronto per il gradino più alto del podio a soli 9 centesimi, mentre Odermatt è solamente terzo a 32 centesimi. Un distacco non certo determinante per il fuoriclasse elvetico, ma oggi non sarà facile allungare la striscia di 11 vittorie consecutive, dovrà inventarsi una seconda manche strepitosa.Ai piedi del podio virtuale c'è Kranjec a +0.39, ultimo dunque i primi 4 in meno di 4 decimi, poi il distacco si alza a 6 decimi con Haugan quinto.Ottimo sesto tempo per Luca De Aliprandini che sembra trasformato da una settimana a questa parte: il trentino fa il miglior crono nel terzo parziale ma perde quasi 7 decimi nell'ultimissimo settore (22/o parziale), ma riesce comunque a chiudere con 61 centesimi dal norvegese, e dunque 2 decimi dal podio.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +0.67, Kristoffersen 8/o a +1.06, McGrath 9/o a +1.07 e Tumler 10/o a +1.09.AZZURRI - Ottima prima manche per gli azzurri, che oltre a De Aliprandini in sesta piazza contano Della Vite 12/o a +1.32, Vinatzer 14/o a +1.58, Zingerle 17/o a +1.85, e Borsotti 19/o a +2.03, dunque 5 nei top19.  Talacci è 30/o dopo i primi 45; deve ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Odermatt vince il primo gigante e la Coppa,DeAlip 5,Vinatzer 6
Marco Odermatt vince anche il primo gigante di Aspen, portando a 11 la sua incredibile striscia di vittorie, ormai a tre lunghezze dal record di Stenmark, e vincendo matematicamente la coppa di gigante.Il fuoriclasse elvetico ha vinto otto giganti su otto in stagione, conquistando anche la vittoria n.36 della carriera, raggiungendo Svindal e Raich nella classifica alltime.Oggi è stata una vittoria quasi sofferta per Odermatt: primo dopo la prima manche, ma con soli 12 centesimi su Steen Olssen, nella seconda è arrivato al terzo e ultimo intermedio in luce rossa, ovvero in ritardo di 8 centesimi sul leader provvisorio Loic Meillard, che aspettava il compagno al traguardo.Ma nell'ultimissimo tratto, circa 10 porte e 13 secondi, Odermatt è tra i più veloci come spesso accade, recupera lo svantaggio e chiude con 14 centesimi di vantaggio.Doppietta elvetica dunque, ed anzi risultato di squadra reso ancora più rotondo dal quarto posto di Thomas Tumler, che in piena fiducia replica il risultato di Palisades di una settimana fa, staccato di 97 centesimi.Per Meillard è il primo podio stagionale in gigante, ed insieme a Kilde e a Odermatt è l'unico ad aver conquistato almeno un podio in tre discipline diverse: gigante, slalom e superg nel suo caso.Al terzo posto chiude il norvegese Atle Lie McGrath che recupera 4 posizioni per gli errori dei compagni Steen Olssen e Kristoffersen, che rispettivamente scendono dalla 2/a alla 5/a e dalla 5/a alla 8/a posizione.E' un'ottima giornata per i colori azzurri: alle spalle di Tumler ci sono Luca De Aliprandini 5/o a +1.03 e Alex Vinatzer 6/o: il trentino segna il suo miglior risultato in stagione, una top5 che mancava da oltre due anni, per il gardenese è il miglior risultato in carriera in gigante.De Aliprandini chiude la prima manche in 9/a posizione a +1.02, nella seconda è bravissimo a spingere per tutta la seconda manche (7/o parziale), e a rimanere in luce verde davanti al leader provvisorio Haaser (9/o finale con 8 posizioni ... (continua)

[ 01/03/2024 ] - Aspen: Odermatt guida la 1a manche del gigante; Vino e DeAlip nei 10
Con la solita bella manche Marco Odermatt guida anche la prima manche del primo gigante di Aspen, recupero di quello saltato a Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:05.09, con il miglior parziale sul finale: l'elvetico però non è stato irresistibile nel primo e sopratutto nel terzo settore (9/o parziale) e infatti i distacchi con i diretti inseguitori sono abbastanza risicati.Per il podio, vittoria compresa, sono in gara anche Alexander Steen Olsen (Norvegia ancora a secco in stagione) staccato di 12 centesimi, e Loic Meillard staccato di 19, sceso con il #1.C'è poi un gruppo di 6 atleti con distacchi che vanno dai 4 decimi al secondo: Kranjec 4/o a +0.43, Kristoffersen 5/o a +0.64, Tumler 6/o +0.68 (galvanizzato dal quarto posto di Palisades Tahoe) e McGrath 7/o a +0.77.Gli ultimi due di questo gruppo sono i primi due azzurri: Alex Vinatzer scia una bella manche, molto solida, e con il #23 si inserisce all'ottavo posto con parziali da podio nella zona centrale, poi bene anche De Aliprandini 9/o a +1.02, sceso due numeri prima.Purtroppo esce Della Vite (#14) subito dopo l'intermedio del primo settore, passato in luce verde: taglia troppo la linea e non riesce a rimanere nel tracciato, stesso errore commesso poco prima da Brennsteiner, e purtroppo quarta uscita stagionale in gigante.Si qualifica anche Borsotti 19/o a +2.07,Simon Talacci - arrivato dall'Europa dopo le gare di Coppa Europa - chiude 30/o con il #45 a +3.09 dopo i primi 60.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 27/02/2024 ] - Gli 11 azzurri per le gare tecniche di Aspen
Sono 11 gli atleti azzurri convocati dal DT Max Carca per i due giganti e lo slalom di Aspen del secondo fine settimana americano. Si gareggerà già da venerdì (1/a manche alle 18, 2/a alle 21, ora italiana) con il recupero del gigante di Soelden, programmato dopo la cancellazione della gara sul ghiacciaio austriaco. Sabato è in programma un altro gigante (stessi orari), e si chiuderà con lo slalom di domenica (1/a manche alle 17 e 2/a alle 20).Si torna a gareggiare nella località americana a distanza di sette anni dalle ultime gare, che furono sia maschili che femminili.In gigante saranno al via Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger e Simon Talacci, impegnato ieri e oggi nei giganti di Coppa Europa al Pass Thurn.Nello slalom invece, ci saranno Vinatzer, Kastlunger, Sala, Gross, Razzoli, Barbera e Della Vite, la stessa formazione della gara di Palisades di domenica scorsa.I precedenti azzurri di prestigio sulla pista americana: Gustav Thoeni fu terzo in slalom nel 1976, Alberto Tomba vinse il gigante nel 1991, quando Fabio De Crignis fu terzo nello slalom.Si registra anche un terzo posto in gigante di Matteo Belfrond nel 1994 e un secondo posto per Giorgio Rocca nello slalom del 2001.  (continua)

[ 24/02/2024 ] - Marco Odermatt guida la prima manche del gigante di Palisades Tahoe
Settimo gigante stagionale sugli undici in programma: nella ex Squaw Valley, oggi chiamata Palisades Tahoe, in California, Marco Odermatt chiude davanti a tutti la prima manche, in 1:06.48.Obiettivo non dichiarato dello svizzero è vincere tutti i giganti in stagione, e può riuscirsi vista la superiorità sugli avversari, e anche dall'altra parte dell'oceano detta legge con una manche di altissimo livello: il miglior tempo sul muro del secondo settore (punto chiave del tracciato) e sul finale, Odermatt scia pulito e senza sbavature.Solo Kristoffersen, pettorale #5, riesce a rimane vicino al leader, e con un eccellente terzo settore chiude a +0.15.Per il podio sono in lotta anche River Radamus (+0.78) e Filip Zubcic (+0.87): per l'americano è una delle migliori prime manche della carriera, con un primo tanto in cui ha acceso luce verde.Nella top10 ci sono poi Tumler (si infila con il #16) quinto ma già staccato di +1.27, Haaser 6/o a +1.30, Meillard 7/o a +1.42, poi Kranjec 8/o a +1.65, Caviezel 9/o a +1.76 e Feller 10/o a +1.79.Appena fuori dai top10 troviamo un trenino di tre azzurri: Della Vite 12/o a +2.06, De Aliprandini 13/o a +2.07 e Vinatzer 14/o a +2.11 (il gardenese tra i migliori nel primo settore).Non chiude la prova Borsotti, non si qualifica Zingerle; deve  ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 22 ora italiana. (continua)

[ 19/02/2024 ] - I convocati per lo slalom e il gigante di Palisades Tahoe
Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera saranno al via della tappa di Coppa del Mondo in programma sulla pista di Palisades Tahoe, in California, dove si svolsero le Olimpiadi di Squaw Valley 1960.La due giorni si aprirà sabato 24 febbraio con un gigante (prima manche alle 19.00 ora italiana, seconda alle 22.00), a cui seguirà il giorno successivo uno slalom alla stessa ora.Odermatt comanda la classifica di gigante con 600 punti (sei vittorie in altrettanti appuntamenti) davanti a Filip Zubcic con 314 e Zan Kranjec con 271, mentre in slalom guida Feller con 490 su Linus Strasser (326) e Daniel Yule (285). (continua)

[ 10/02/2024 ] - A Bansko Odermatt suona la nona sinfonia del gigante
Marco Odermatt suona la nona sinfonia: nel gigante di Bansko il fuoriclasse elvetico conquista la sesta vittoria su sei giganti disputati in stagione, portando a 9 la striscia consecutiva di successi in questa disciplina, pareggiando i conti con Alberto Tomba che ci riuscì in slalom dal gennaio 1994 al gennaio 1995.La conta dei numeri non finisce qui: è il 23/o podio consecutivo per Marco, il 16 podio su 18 gare in stagione, la 34/a vittoria in carriera, pareggiando i conti con Pinturault nella classifica alltime.L'elvetico costruisce il suo successo nella prima manche, chiusa davanti a tutti in 1:10.09, con un eccellente settore finale dove ha continuato a spingere infliggendo pesanti distacchi, e nella seconda - cinque secondi più corta - ha fatto lo stesso, partendo con 35 centesimi sul leader provvisorio Steen Olsen e chiudendo con 91 centesimi di margine, con mezzo secondo guadagnato proprio nell'ultimo settore.Che ci sia il ripido, il piano o i dossi Odermatt continua a spingere, segue il terreno, spinge dove sa che serve e mantiene dove non serve rischiare, e nonostante qualche sbavatura (una bella 'grattata' a metà manche) riesce sempre a fare il tempo.Sorride il norvegese Alexander Steen Olsen per la prima volta sul podio del gigante dopo i due quarti posti a Schladming (2023 e 2024), anche lui si prende tanti rischi ma rimane solido e sul traguardo va in luce verde per 17 centesimi su Feller.Anche l'austriaco è soddisfatto, torna sul podio dopo il gigante di Schladming e si conferma punto di riferimento per le discipline tecniche, anche se il suo distacco complessivo è di +1.08.Distacchi che salgono progressivamente con Brennsteiner 4/o a +1.29, poi Kranjec 5/o a +1.47, Kristoffersen 6/o a +1.49, Meillard 7/o a +1.51, Tumler 8/o a +1.59, Zubcic 9/o a +1.75.GLI AZZURRI - Chiude la top10 il primo azzurro, Filippo della Vite, staccato di +2.01: bravo Pippo a recuperare 6 posizioni nella seconda (sesto tempo), dopo che un grave errore nel finale della prima ... (continua)

[ 06/02/2024 ] - I 13 Azzurri per il gigante e lo slalom di Bansko
Per l’ottava volta la Coppa del Mondo di sci sbarca in Bulgaria, a Bansko, dove si sono alternate tappe del circuito maggiore femminili e maschili a partire dal 2009.La tappa ha in programma un gigante e uno slalom, il primo sabato 10 febbraio (con prima manche alle 9.30 italiane, e seconda alle 12.30), il secondo domenica 11 febbraio, con gli stessi orari di gara.Sono 13 gli atleti convocati dal dt Max Carca: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e due debuttanti: Matteo Bendotti, 22 anni di Castione della Presolana, portacolori delle Fiamme Oro e Stefano Pizzato, direttamente dai Mondiali junior di Portes du Soleil, 20 anni di Noventa Padovana, anch’egli delle Fiamme Oro.Sono solo 3 i podi maschili italiani conquistati a Bansko: la vittoria in combinata di Christof Innerhofer nel 2011, il secondo posto nel gigante del 2012 di Max Blardone e il terzo posto in slalom, sempre nel 2012, ottenuto da Stefano Gross. (continua)

[ 28/01/2024 ] - Garmisch: Odermatt vince il secondo superg, Casse 11/o
Marco Odermatt torna alla vittoria nel secondo superG di Garmisch-Partenkirchen con il tempo di 1:10.13, il campione elvetico che aveva vinto uno dei quattro superg corsi fino a oggi, conquista così la 9/a vittoria in stagione, la 33/a della carriera, dominando nella parte più tecnica della 'Kandahar 1'.Odermatt ha superato di 30 centesimi l'austriaco Raphael Haaser, terzo posto a +0.61 per un altro elvetico, Franjo Von Allmen, classe 2001 e certamente una delle rivelazioni di questa stagione, oggi al primo podio in carriera.Ai piedi del podio l'austriaco Kriechmayr, bruciato per soli 3 centesimi.Il migliore degli italiani è Mattia Casse, 11/o a +1.08 dal vincitore, quindi è 16/o Dominik Paris con +1.26 di ritardo, seguito al 18/o posto da Guglielmo Bosca, secondo ieri, a +1.33.Bene Giovanni Borsotti, 22/o a 1"67 con il 51 e buona gara anche per Christof Innerhofer, partito con il pettorale numero 43 (è uscito dai top30) ha chiuso in 25/a posizione a 1"95 da Odermatt. Migliora anche Giovanni Franzoni che è 26/o a +1.97, mentre esce Benjamin Alliod.Condizioni della neve oggi decisamente diverse rispetto al sale di sabato: nella notte il tracciato si è compattato e la giuria non ha potuto modificare la traccia per non rischiare di finire nella neve riportata.Da notare che il vincitore di ieri Nils Allegre è 14/o, mentre Arnaud Boisset, partito con il pettorale numero 24, ha chiuso 7/o.Come annunciato c'è stato anche il saluto e l'addio all'agonismo da parte di Josef Ferstl, che nei giorni scorsi ha annunciato di voler chiudere la carriera."Oggi il tracciato era uguale a quello di ieri - spiega Mattia Casse - Ieri ho pagato due errori in velocità. La neve era una cosa completamente diversa. Sono lì a un secondo e questo è il mio standard stagionale. Ora vedrò cosa fare per migliorare. La cancellazione di Chamonix significa che avremo molto tempo libero. Sicuramente lo utilizzerò per testare nuovi materiali e cercare di sistemare le cose. Avremo ancora solo due tappe, ... (continua)

[ 28/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 63/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Allegre N. 2) Bosca G. 3) Meillard L. 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 33/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 66/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 20/o in superg 189/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in superg per Raphael Haaser è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Franjo Von Allmen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.11.21, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 260; Austria 187; Italia 72; U.S.A. 71; Canada 69; Norvegia 40; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.25 [#43] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#17] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#58] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.7], Kyle Alexander (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: River Radamus (USA)[pos.8], ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Gugu Bosca secondo nel superg di Garmisch!
Strepitosa gara di Guglielmo Bosca che raggiunge, nel primo superG di Garmisch, il primo podio di una travagliata carriera. Il 30enne dell’Esercito ha, per un attimo guidato la classifica, prima di essere superato per 18 centesimi dal francese Nils Allegre. Rimane comunque uno splendido secondo posto che ripaga il milanese trapiantato in Val d’Aosta delle grandi fatiche fatte negli anni passati per tornare ad essere competitivo.Bosca infatti sopportò la frattura esposta di tibia e perone della gamba sinistra nel 2017, dopo una caduta in Coppa Europa a Reiteralm, per la quale dovette affrontare ben sette operazioni perdendo due stagioni di Coppa del mondo. La terza stagione la perse a causa della rottura di un crociato a Bormio nel 2020.Il terzo posto va all’elvetico Loic Meillard, staccato di 25 centesimi da Allegre. Non sono sul podio né Marco Odermatt (quarto), né Cyprien Sarrazin (decimo).Il secondo degli azzurri è Dominik Paris che ottiene l’ottavo posto a 54 centesimi dal leader, mentre è 16/o Mattia Casse a 1 secondo. Christof Innerhofer è staccato di 1"33, Giovanni Borsotti di 1"76, Giovanni Franzoni di 1"79 e Benjamin Alliod di 2"37.L’Italia della velocità mette sul podio il terzo uomo nella stagione: dopo la vittoria in Gardena di Paris e i suoi podi di Wengen e Kitzbuehel, dopo il podio bis di Schieder sempre a Kitz, ecco Bosca, che battezza le quote alte delle classifiche sul sale di Garmisch-Partenkirchen."Non è un risultato completamente campato per aria – ha raccontato Bosca – e questo rende tutto ancora più bello. Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca. Sono contentissimo, al settimo cielo. Ho sciato bene da cima in fondo, su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Se non avessi fatto un ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 22/01/2024 ] - Gli Azzurri per il gigante e slalom di Schladming
Doppio appuntamento infrasettimanale e in notturna per la nazionale maschile di gigante e slalom sulla Planai di Schladming.Si comincerà martedì con il gigante (17.45 e 20.45) per proseguire mercoledì con il classico slalom, The Night Race (17.45 e 20.45).Sono 12 gli atleti impegnati nelle due gare e convocati dal dt Massimo Carca. Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer e Matteo Canins.Purtroppo ancora assente Giuliano Razzoli che si sta allenando per poter tornare in condizione di gareggiare.Il gigante non vanta una lunga tradizione sulla pista austriaca, tanto è vero che la gara si è disputata sin qui solo sei volte nella storia della Coppa del Mondo, con la prima notturna che risale al 2023.Un solo podio tricolore fra le porte larghe, il terzo posto del compianto Leonardo David nel 1978.Nello slalom invece siamo arrivati all'edizione n.30 nella storia, otto i podi italiani ottenuti sulla Planai: nel 1975 Piero Gros fu terzo, e fu il primo sigillo azzurro. Ottenne un terzo posto anche Konrad Kurt Ladstaetter nel 1990. Seguirono poi le uniche due vittorie italiane grazie ad Alberto Tomba, nel ’97 e ’98, quindi un secondo e un terzo posto di Manfred Moelgg che risalgono rispettivamente al 2004 e al 2008 e, per chiudere, i due secondi posti di Stefano Gross, che sono anche i più recenti, nel 2012 e nel 2015. (continua)

[ 10/01/2024 ] - CE Saalbach: Giovanni Borsotti 3/o in superg!
Davanti a tutti ci sono due francesi, Florian Loriot e Adrien Fresquet, ma il primo superg della stagione 2023/2024 di Coppa Europa parla anche azzurro, con il terzo e quarto posto di Giovanni Borsotti ed Emanuele Buzzi.Ma se per Buzzi possiamo parlare di un buon risultato, per Borsotti è davvero ottimo, perchè il gigantista azzurro ha pochi risultati in carriera in questa disciplina, e se 13 anni fa ero riuscito a conquistare un quinto posto, da quel momento non era più entrato nei top10, mentre oggi si toglie la soddisfazione di salire sul terzo gradino del podio.Prima vittoria in carriera in Coppa Europa per Loriot, che chiude la prima gara veloce di Saalbach in 1:12.74, staccando di 14 centesimi il connazionale e di 38 Borsotti.Come detto Buzzi rimane ai piedi del podio con 44 centesimi, seguono poi i due austriaci Manuel Traninger 5/o a +0.59 e Vincent Wieser 6/o a +0.61.Fuori dai top10 Giovanni Franzoni 12/o a +0.95 e Matteo Franzoso 13/o a +1.02; a punti anche Maximilian Ranzi 20/o a +1,61 con il #46, e Max Perathoner 22/o a +1.68.Domani si replica con il secondo superg, start alle 10. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Adelboden, I manche: Odermatt superiore, DeAlip 6/o
Il catino del parterre della Kuenisbaergli di Adelboden diventa una bolgia di bandiere rossocrociate: è solo la prima manche ma la festa svizzera è già cominciata, perchè la superiorità di Marco Odermatt è stata anche oggi nettissima.Il campione nidvaldese interpreta perfettamente tutti i settori di un tracciato sempre impegnativo, reso ancora più difficile dalla nebbia, particolarmente fitta nella parte alta.Nessuno riesce ad avvicinarsi ad 'Odi': con un ottimo tratto centrale Stefan Brennesteiner contiene il ritardo a +1.04, stupenda manche per Aleksander Kilde che con il #16 chiude terzo a +1.15. Il norvegese non è mai salito sul podio in gigante, ma tre dei suoi quattro migliori risultati in specialità sono stati conquistati proprio ad Adelboden, dove è stato quarto nel 2021.Odermatt a parte la classifica è compressa: in un secondo ci sono quindici atleti, con tutti i primi 10 che possono lottare per il podio.Dopo Kilde troviamo Feller 4/o a +1.24, McGrath 5/o a +1.34, solo tre centesimi più veloce di un buon Luca De Aliprandini: il trentino - in cerca di un buon risultato - parte lento ma accellera e fa segnare il quarto parziale nel muro finale, e chiude sesto a 2 decimi dal podio.Completano la top10: Windingstad 7/o a +1.39, Favrot 8/o a +1.42, Gino Caviezel 9/o a +1.46 e Steen Olsen 10/o a +1.53.Appena fuori dai top10 Kristoffersen e Zubcic, scesi tra i primi.Ottima prova anche per Alex Vinatzer che con il #28 si inserisce in 15/a posizione a +1.73.Più attardati Zingerle a +2.39 e Borsotti a +2.50, a rischio qualifica. Filippo della Vite è uscito dopo il primo intermedio.Devono ancora scendere Kastlunger e Talacci.Da notare che non è partito Alexis Pinturault, pettorale #5.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 05/01/2024 ] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)

[ 04/01/2024 ] - Elena Curtoni prosegue la riabilitazione; gli allenamenti dei Gruppi A
Prosegue la riabilitazione di Elena Curtoni, caduta nel corso del supergigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di St.Moritz lo scorso 8 dicembre.La valtellinese del Centro Sportivo Esercito si era procurata la frattura ossea composta dell’osso sacro e una lesione da impatto al semitendinoso, in questi giorni ha completato la fase in acqua e abbandonato le stampelle, ora sta riprendendo a lavorare senza carichi su tutti gli angoli. A breve sono previsti ulteriori controlli da parte della Commissione Medica FISI, che definiranno i prossimi passi verso il pieno rientro agonistico.Le compagne di squadra della velocità riprendono nel frattempo la preparazione in vista dei prossimi impegni al Passo San Pellegrino dal 3 al 10 gennaio con Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier ed Elena Dolmen.Sulla pista La Volata sono presenti fino a sabato 6 gennaio anche gli uomini jet con Mattia Casse, Ncolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca e Dominik Paris.Il gruppo di slalom maschile si ritrova a Valgrisenche (AO) dal 2 al 5 gennaio per preparare la gara di Adelboden con Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.A Pontedilegno (BS) ci sono i gigantisti fino al 4 gennaio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle e Simon Talacci.Nella località bresciana saranno presenti fino al 6 gennaio anche i ragazzi del team junior maschile con Pietro Motterlini, Lorenzo Thomas Bini, Leonardo Rigamonti, Fabio Allasina, Federico Romele, Stefano Pizzato ed Edoardo Saracco, il gruppo di Coppa Europa maschile scia invece a Bielmonte dal 3 all’8 gennaio con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Riccardo Allegrini, Alessandro Pizio e Davide Seppi, i compagni Gregorio Bernardi e Matteo Franzoso sciano a Sestriere martedì 2 gennaio.Le piste della Val di Fassa attendono il gruppo femminile di ... (continua)

[ 04/01/2024 ] - Adelboden: gli Azzurri convocati per gigante e slalom
La celebre pista Kuenisbaergli di Adelboden attende nel fine settimana i protagonisti della Coppa del Mondo di sci alpino maschile per l’appuntamento con le discipline tecniche.Nella località svizzera si comincia con il quarto gigante sabato 6 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Luca De Aliprandini, Giovani Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Questi ultimi due gareggeranno anche nel quarto slalom del giorno successivo (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al pari di Simon Maurberger, Tommaso Sala, Corrado Barbera, Stefano Gross e Matteo Canins.Non sarà presente invece Giuliano Razzoli.La squadra azzurra vanta una solida tradizione sul pendio svizzero, con nove vittorie fra gigante e slalom (tre con Gustavo Thoeni in gigante nel 1973, 1974 e 1976, una con Alberto Tomba in gigante nel 1995, una con Richard Pramotton in gigante nel 1986, una con Piero Gros in gigante nel 1975, una con Max Blardone in gigante nel 2005, una con Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e una con Stefano Gross in slalom nel 2015) e 25 podi complessivi, l’ultimo dei quali con Manfred Moelgg secondo in slalom nel 2017, mentre Max Blardone fu terzo in gigante nel 2012. (continua)

[ 29/12/2023 ] - Bormio: Odermatt Superiore in Superg, giornata nera per gli Azzurri
Undicesima gara consecutiva a podio in superg, di cui la settima sul gradino più alto del podio: anche questa mattina a Bormio Marco Odermatt ha ribadito la sua superiorità in superg, unendo l'eccellente tecnica in curva più volte vista in gigante con la capacità di far correre lo sci e coprire al meglio il terreno.L'elvetico ha chiuso in 1:27.72, con il miglior tempo nel secondo, terzo e quarto settore, davvero fenomenale nei curvoni della Konta.Odermatt è arrivato sul traguardo con 98 centesimi di vantaggio nei confronti del leader provvisorio, Raphael Haaser, sceso due numeri prima e capace di trovare il giusto feeling con la Stelvio, conquistando così il secondo podio della carriera, sempre un secondo posto e sempre a Bormio, proprio come due anni fa.Per il campionissimo elvetico è invece il successo n.28 in carriera (quarto in stagione), di cui 11 in superg, proiettandolo al vertice della classifica di specialità e della generale, e se consideriamo il grave infortunio occorso ieri a Schwarz possiamo dire che la Sfera di Cristallo ha già preso la strada del Canton Nidvaldo.Terzo tempo per un arrabbiato Aleksander Kilde, staccato però di +1.31, distacchi che crescono inevitabilmente con lo scorrere della classifica: rimane ai piedi del podio il vincitore della Val Gardena Vincent Kriechmayr, staccato di +1.45, ottimo quinto posto per Justin Murisier, poi al sesto posto Nils Allegre e Stefan Babinsky (+1.81), vicinissimi Meillard 8/o a +1.82 e Pinturault 9/o a +1.83, e Caviezel 10/o a +1.92, dunque 6 atleti in 16 centesimi.Giornata nera per gli azzurri: Dominik Paris - primo a scendere - si inclina nella parte alta (zona del Pian dell'Orso), tocca il fondo ghiacciato con lo scarpone, gli attacchi si aprono e scivola lungo il tracciato.Mattia Casse (#15) esce dopo 15 secondi, per un errore di linea.Innerhofer (#30) finisce nelle reti a metà manche, una brutta botta con alcune abrasioni sul volto, il campione di Gais viene inquadrato in piedi ma poi elitrasportato ... (continua)

[ 26/12/2023 ] - Bormio: Sarrazin guida la prima prova, Casse 3/o, Paris 7/o
La lunga tappa di Bormio si apre con le prime prove cronometrate nel giorno di S.Stefano, con il francese Cyprien Sarrazin chiude davanti a tutti il tracciato della Stelvio in 1:52.77, con il miglior parziale nel primo settore.Una prova anticipata alle 10.30 per preservare al meglio la pista anche per i prossimi giorni (domani la seconda prova, giovedì la discesa, venerdì il superg), pista in perfetta condizioni, con fondo duro ed esigente nonostante le alte temperature dell'ultimo periodo.Alle spalle di Sarrazin c'è Ryan Cochran-Siegle, a +0.41, poi il primo azzurro, Mattia Casse a +0.49: "Quest’anno che ho trovato una maggior stabilità tecnica mi piacerebbe fare qualche passo avanti rispetto al passato – dichiara Mattia, nono un anno fa – La Stelvio resta una pista esigente, da sciare, anche con temperature un po’ più alte del solito. Forse quest’anno è un po’ più umana."Quarto tempo per il secondo statunitense Jared Goldberg a +0.97, poi il canadese Alexander Cameron (+1.04) ed il tedesco Simon Jocher (+1.36) completano la top6 della prima prova cronometrata.Alla settima, ottava e nona posizione troviamo un trittico di Azzurri aperto da Dominik Paris, plurivincitore su questo tracciato e staccato di +1.37: "E' sempre bello tornare a Bormio – spiega il sei volte vincitore della discesa sulla Stelvio, oltre ad un superG – quest’anno che sto meglio di dodici mesi fa, ancora di più. Come sempre la prima prova sulla Stelvio è un’incognita, la pista è un po’ mossa ma resta divertente".Ottavo Nicolo Molteni (pettorale #56) a +1.40, poi Pietro Zazzi 9/o a +1.48 (pettorale #49).Decimo e undicesimo i due big Marco Odermatt (+1.49, con frenata finale) e Kilde (+1.51).Positiva anche la prova di Giovanni Franzoni, 13/o a +1.72 con il #67, poi Innerhofer 20/o a +2.09, Schieder 28/o, Borsotti 34/o, Bosca 35/o, Alliod 54/o.Non ha chiuso la prova Raphael Haaser, non sono partiti Sejersted, Dressen e Mettler.Domani alle 11.30 è in programma la seconda prova. (continua)

[ 23/12/2023 ] - I velocisti azzurri per Bormio
Sono dieci i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per il doppio appuntamento con la velocità maschile di Coppa del mondo in programma sulla mitica pista Stelvio di Bormio.Si tratta di Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Guglielmo Bosca.Il programma propone una discesa giovedì 28 dicembre (ore 11.30 con diretta tv su RaiDue ed Eurosport), seguita il giorno successivo da un supergigante (sempre alle 11.30).L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e nove in supergigante (otto + Schieder che ha il posto fisso).Sulla Stelvio Paris si è imposto in ben sette occasioni, di cui sei in discesa (2012, 2017, 2018, 2019 per due giorni di fila e 2021) e una in supergigante (2018), mentre Innerhofer ha trionfato nel 2008 in discesa, è arrivato secondo nel 2018 in discesa e terzo in discesa nel 2010.Infine Peter Fill fu secondo in discesa nel 2006, così come Kristian Ghedina fu terzo nel 1996 in discesa, Peter Runggaldier secondo e Werner Perathoner terzo in supergigante nel 1995. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (2)
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 49/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (4); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 27/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 17; 56/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 29/o in gigante 183/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 60/a in gigante per Marco Schwarz è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 9/o in 2.31.22, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 116; Norvegia 116; Italia 66; Slovenia 60; Francia 60; Croazia 50; Germania 22; U.S.A. 18; Belgio 16; Canada 9; Svezia 5; Danimarca 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.11 [#17] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#22] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#14] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.23 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joshua Sturm (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Timon Haugan ... (continua)

[ 18/12/2023 ] - Alta Badia, Oderman asso piglia tutto, bis in gigante. 9/o Borsotti
Il campione olimpico e del mondo Marco Odermatt concede il bis sulla Gran Risa dell’Alta Badia. Dopo la vittoria di ieri, il 26enne elvetico si ripete anche in questo secondo ed ultimo gigante prima della breve pausa natalizia con una strepitosa prima manche dove aveva inflitto distacchi importanti a tutti, e una seconda in controllo, si porta così a casa la vittoria nr. 27 in coppa del mondo, la 16/a in questa specialità. Alle sue spalle sul podio l’austriaco Marco Schwarz (+1.05) e lo sloveno Zan Kranjec (+1.22). Ottima seconda manche per Giovanni Borsotti, nel giorno del suo 28esimo compleanno, 15/o dopo la prima prova. L’azzurro recupera diverse posizioni con il terzo tempo di manche, entrando così nei top10 a distanza di otto anni, terminando 9/o e migliore azzurro sulla Gran Risa quest’anno.Alle sue spalle finisce (13/o) il compagno di squadra Filippo Della Vite, non così produttivo come chi lo aveva preceduto, ma porta a casa altri importanti punti di coppa.Recuperano ben sei posizioni, invece, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini che concludono alla fine rispettivamente 21/ e 24/o.Ora il circo bianco si sposta sulle Dolomiti di Brenta per l’ultimo appuntamento prima di Natale a Madonna di Campiglio dove venerdì 22 dicembre è in programma la 7o/a edizione dello slalom speciale maschile in notturna sul canalone Miramonti. (continua)

[ 17/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (1)
6/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 48/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Massimiliano Blardone (3); Marco Odermatt (3); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 26/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 16; 55/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 28/o in gigante 182/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 59/a in gigante per Filip Zubcic è il 11/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.33.32, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Francia 88; Austria 82; Croazia 80; Norvegia 78; Slovenia 60; Andorra 45; Italia 37; U.S.A. 29; Germania 14; Belgio 13; Canada 11; Lituania 8; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.9 [#25] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.15 [#20] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.27 [#26] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andrej Drukarov (LTU)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: Odermatt e Zubcic fanno il vuoto in gigante
Cambiano i tracciati, non cambia il protagonista: Marco Odermatt vince anche il gigante dell'Alta Badia, il primo dei due in programma sulla Gran Risa, ed è il quinto successo consecutivo (16/a vittoria in gigante, 19/o podio consecutivo) tra le porte larghe, considerando anche le ultime gare della scorsa stagione.Il campione elvetico fa il vuoto nella prima manche, rifilando 1 secondo al quinto classificato e 2 al decimo, nella seconda deve guardarsi dal Filip Zubcic, distante 31 centesimi dopo la prima, e leader provvisorio con il miglior tempo nella seconda manche (run straordinaria per il croato).Nella run decisiva Marco perde un paio di decimi nei primi due settori, ma nel tratto centrale - sul ripido - scia perfettamente e torna a guadagnare, arriva sul traguardo conservando quei 19 centesimi che valgono la 26/a vittoria in carriera.Gara a parte per i primi due, se consideriamo che Zan Kranjec, ottimo terzo, chiude a +2.26, e il decimo - Gino Caviezel, è lontano +3.66, giusto per dare la dimensione dello strapotere del campione elvetico.La seconda manche rimescola le carte con Favrot che recupera 12 posizioni e chiude 11/o, Tommy Ford ne guadagna 6 e ritorno nella top10 - nono - dopo un lungo digiuno.Ai piedi del podio rimane Marco Schwarz che era terzo provvisorio ma nella seconda manche commette qualche sbavatura: l'austriaco paga forse un po' di stanchezza dopo la lunga tappa gardenese, ma si conferma da top5 ormai in tutte le discipline. Conferma anche per Joan Verdu 5/o a +2.67 dopo l'esaltante primo podio in carriera in Val d'Isere.La top10 è completata da Pinturault 6/o a +2.81, Kristoffersen 7/o a +3.10, Brennsteiner 8/o a +3.42 e Ford 9/o a +3.52.AZZURRI - Il miglior azzurro è Giovanni Borsotti 14/o a +4.09, purtroppo il piemontese perde 4 posizioni rispetto alla prima con una seconda manche troppo 'scattosa', mentre Filippo Della Vite, 14/o dopo la prima, scivola nella seconda ed esce.Da applausi il 19/o posto di Alex Vinatzer: il gardenese continua ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: dominio di Odermatt nella prima manche, Borsotti 10/o
Marco Odermatt guida la classifica dopo la prima manche del primo gigante dell'Alta Badia. L'inarrestabile elvetico, vincitore degli ultimi 4 giganti, domina la Gran Risa in 1:14.83, con il miglior tempo nei primi due settori.La superiorità di Odermatt è presto certificata da un dato: solo tre atleti riescono a rimanere sotto il secondo di distacco, e sono il croato Filip Zubcic, a +0.31, l'austriaco Marco Schwarz a +0.36, e lo sloveno Zan Kranjec a +0.88, dunque a mezzo secondo dal podio virtuale.Tutti gli altri, a partire da Pinturault quinto, sono lontanissimi, con il francese a +1.54, con 6 decimi accusati nel tratto centrale.Chiudono la top10: Verdu 6/o a +1.70, Brennsteiner 7/o a +1.78, McGrath 8/o a +1.88 (partendo con il #19 e con un grave errore a tre quarti di manche) e Kristoffersen 9/o a +1.91.Bravissimo Giovanni Borsotti, reduce dalla sua prima tappa di velocità in Val Gardena, che con il #22 si inserisce in 10/a posizione a +2.09, primo degli italiano.Filippo Della Vite è 14/o a +2.27, Hannes Zingerle 25/o a +3.95 (dopo i primi 30, alto rischio di non qualificarsi).De Aliprandini - pettorale #18 - esce dopo poche porte, inclinandosi verso destra e toccando il fondo del tracciato con lo scarpone.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 12/12/2023 ] - Val Gardena, statunitense Goldberg il più veloce in prova, Paris 9/o
Lo statunitense Jared Goldberg ha realizzato il miglior tempo nella prima prova cronometrata che ha aperto la lunga settimana sulla pista del Saslong, dove sono previste due discese giovedì 14 e sabato 16 dicembre, intervallate da un superG venerdì 15 dicembre.Lo statunitense ha realizzato il tempo di 2’02"19, precedendo di 25 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre lo svizzero Stefan Rogentin ha registrato il terzo tempo a 37 centesimi. Nella top ten è presente anche l'azzurro Dominik Paris con il nono tempo. Il campione della Val d’Ultimo ha sfruttato come sempre la giornata per affinare le linee, così come Mattia Casse, tredicesimo a 1"47.Appena dietro Florian Schieder con il sedicesimo tempo a 1"80, mentre Guglielmo Bosca è diciannovesimo e Christof Innerhofer ventisettesimo a 2"88. Più attardati Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, non sono partiti Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Ricordiamo che l’Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e altrettanti (più Schieder) in superG.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. Giovedì si correrà la discesa libera maschile cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia (inizio ore 11.45). (continua)

[ 11/12/2023 ] - Val Gardena: i 10 velocisti azzurri convocati
Dopo gli annullamenti e cancellazioni delle prime due tappe in programma, i velocisti di Coppa del Mondo sono pronti a rompere il ghiaccio sulla Saslong, in Val Gardena.Sono dieci i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per la tappa che si aprirà martedì 12 dicembre con la prima prova cronometrata della discesa libera sulla Saslong.La tappa dolomitica proporrà giovedì 14 dicembre una discesa valida come recupero di una delle due prove non disputate a  Cervinia per poi proseguire venerdì 15 dicembre con il SuperG e sabato 16 con una seconda discesa.La squadra azzurra sarà composta da: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Jacques Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Guglielmo Bosca. (continua)

[ 09/12/2023 ] - SuperOdermatt Re della Face de Bellevarde
Marco Odermatt vince la gara numero 25 in carriera, la 15/a in gigante, grazie a due superbe manche nel gigante di Val d’Isère.Il fuoriclasse svizzero supera le difficoltà della Face de Bellevarde e stacca un complessivo 2:13.93, faticando nel tratto centrale della seconda manche con la Face de Bellevarde sferzata da una intensa nevicata, per poi riguadagnare sul finale e piombare sul traguardo con ben 98 centesimi su Marco Schwarz, secondo, e +1.32 su un arrembante Joan Verdu, che rimonta due posizioni e conquista il primo storico podio per il Principato d'Andorra.In casa Italia ottima gara per Alex Vinatzer che era 25/o a quasi 5 secondi da Odermatt dopo la prima frazione, ma nella seconda chiude con il secondo miglior parziale e recupera 11 posizioni, fino al 14/o tempo finale, che è il suo best in carriera in gigante.Il gardenese è il miglior azzurro, poi Giovanni Borsotti, che commette qualche errore in più rispetto a Vinatzer, ma chiude al 15/o, mentre Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini escono nel corso della seconda manche."E’ il mio miglior risultato in carriera nel gigante e quindi va bene – ha detto Vinatzer -. La prima manche era veramente molto tosta, questa seconda era più bella da sciare e sono riuscito ad esprimermi al meglio. Spero di fare un altro bel gigante anche in Alta Badia"."Una seconda manche nella quale si andava molto di più – ha detto Giovanni Borsotti -. Ho fatto una manche solida, con qualche piccolo errore. Mi aspettavo qualcosa di più da questa pista, ma tutto sommato sono soddisfatto. Venivo da un mese di velocità, quindi mi fa bene tornare al gigante. Spero di fare meglio nelle prossime gare"."Ci ho provato ma ho sciato male – ha detto Della Vite -, non so perché visto che stavo sciando bene in allenamento. Adesso abbiamo ancora qualche giorno di sci prima delle gare dell’Alta Badia e proverò a rimettermi a posto".Domenica in programma lo slalom, con prima manche alle ore 10 posticipata per permettere la pulizia della pista. (continua)

[ 05/12/2023 ] - Val d'Isere: gli 11 convocati per gigante e slalom
Sono undici i convocati dal DT Max Carca per la trasferta del fine settimana in Val d'Isère, dove sono in programma un gigante e uno slalom maschili.Gli organizzatori hanno predisposto al meglio il terreno di gara e ottenuto la luce verde da parte della FIS dopo il consueto controllo neve.Tutto è pronto, quindi, per due giornate di gara, per riprendere il filo dopo lo slalom di Gurgl, al momento l’unica gara disputata nel calendario della Coppa del Mondo maschile.Sabato dunque prenderà il via il primo gigante stagionale (a Soelden gli specialisti sono stati fermati dopo una manche), con start alle 9.30 e alle 13, mentre gli slalomisti saranno in gara alle 9.30 e alle 12.30.Gli 11 azzurri al via saranno: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Corrado Barbera, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Beaver Creek - discesa annullata
Aggiornamento ore 20.30: la prima discesa di Beaver Creek è stata annullata. Dopo il bel tempo dei giorni scorsi oggi il meteo è stato inclemente: dapprima gli organizzatori hanno lavorato moltissimo per liberare la pista dalla neve accumulatasi nella notte, poi è subentrato anche un abbassamento della visibilità.La stagione maschile, e della velocità in particolare, ha avuto un avvio travagliato: annullato il gigante di Soelden, annullate le gare di Cervinia ed ora anche la prima di Beaver Creek. Si spera in un miglioramento per domani. Aggiornamento: alle 18.45 la giuria ha deciso che la partenza sarà abbassata alla quota di riserva. Gli atleti potranno fare la ricognizione dalle 11.30 alle 12.15 locali, mentre alle 12.30 locali (le 20.30 italiane) si valuterà se confermare il nuovo orario di partenza alle 13 locali (le 21 in Italia)Aggiornamento: alle 15.45 ora italiana gli organizzatori hanno comunicato che il programma di gare è posticipato per permettere ai volontari di liberare il tracciato dalla neve accumulatasi per tutta la notte.Anche la ricognizione degli atleti è stata posticipata, si attende il nuovo orario di inizio Questa sera alle 18.45 prenderà il via la prima discesa libera della stagione, con la prima gara in programma a Beaver Creek, sulla splendida Birds of Prey.L'elvetico Stefan Rogentin aprirà per primo il cancelletto, seguito dal canadese Cameron Alexander.Kriechmayr ha il pettorale #10, Kilde ha il pettorale #11, Odermatt il #14, solo per citare il podio finale della passata stagione.Il primo azzurro al via sarà Dominik Paris, pettorale #7: "Qui a Beaver Creek la pista è in ottime condizioni. Nella prima prova era ancora così così, ma ieri era perfetta: gli organizzatori hanno fatto davvero un bel lavoro. Nella seconda prova ho capito meglio cosa fare per andare più forte, e ora resta da vedere se si riesce a farlo anche in gara. Danno previsioni un po’ brutte, ma speriamo che si riesca a fare la prima gara. E’ una pista sulla quale si sa ... (continua)

[ 30/11/2023 ] - Beaver Creek: seconda prova a Sarrazin, Casse 9/o
Cyprien Sarrazin fa sul serio: il francese, che fino alla scorsa stagione non aveva risultati in discesa, ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, dopo essere stato secondo alle spalle di Kilde nella prova di martedì.La Birds of Prey non è una pista qualsiasi, e anche crono e distacchi del transalpino non sono risicati: 1:38.09 complessivi, con il miglior parziale nel secondo e terzo settore e nel finale, e un margine di quasi 8 decimi sul primo inseguitore, il canadese James Crawford.Già nella passata stagione Cyprien aveva stupito con un 6/o posto in Val Gardena e un 10/o a Kitz, e dunque si candida ad una gara da protagonista per venerdì.Terzo crono per Niels Hintermann a 88 centesimi, distacco che sale a +1.04 per Hemetsberger e addirittura +1.20 per Kilde, che precede di 4 centesimi il connazionale Sejersted.Il canadese Alexander è ancora in top10 al settimo posto (+1.26) mentre l'atteso Schwarz è 8/o a +1.43, a con salto di porta.Nono tempo a +1.55 per Mattia Casse, anche oggi miglior azzurro, bene sul finale come ieri e nascosto nel tratto centrale.Odermatt è 11/o a +1.63, Schieder 15/o a +1.94, Bosca 19/o a +2.08, Paris 21/o a +2.18, Innerhofer 22/o a +2.28, oltre la 30/a posizione Zazzi, Borsotti, Franzoni, Molteni e Alliod.Una prova condizionata da numerosi stop per le cadute di Hrobat, Von Appen, Fossland, Seger e Thompson.Giovedì è in programma la terza prova cronometrata con partenza fissata sempre alle 18:45 italiane, orario in cui tra venerdì e domenica prenderanno il via anche le due discese ed il superG. (continua)

[ 29/11/2023 ] - Beaver Creek: a Kilde la prima prova, Casse 4/o
Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, chiudendo il training in 1:39.68, con ottimi parziali in alto e in fondo, superando di 23 centesimi il francese Cyprien Sarrazin, che sembra proseguire nel suo cammino di crescita nella velocità.Dopo l'annullamento dello Speed Opening di Cervinia, gli uomini jet sono finalmente pronti per cominciare la stagione sulle nevi del Colorado: ottimo quarto posto di Mattia Casse a +0.62, con il miglior parziale nel quarto settore, terzo tempo per Andreas Sander a +0.56, poi seguono in classifica Cameron Alexander a +0.65, Sejersted a +0.67, Von Appen a +0.85, Allegre a +1.01, Pinturault a +1.06 e Crawford a +1.08.Appena fuori dai top10 Odermatt a +1.19, che a inizio settimana ha patito un problema alla schiena risolto con la fisioterapia.Il secondo azzurro è Guglielmo Bosca 13/o a +1.27, partito con il #45, poi Dominik Paris 16/o a +1.61, Innerhofer 28/o, Schieder 32/o, Franzoni 39/o, Zazzi 43/o, Borsotti 54/o, Alliod 66/o (con salto di porta), Molteni 76/o. (continua)

[ 16/11/2023 ] - I velocisti verso Copper Mountain
Gli Azzurri della velocità si preparano alla trasferta nordamericana dove dovrebbe finalmente avere inizio la Coppa del mondo maschile, discipline veloci.Il DT Max Carca ha convocato dieci effettivi che faranno un periodo di allenamento di 12 giorni a Copper Mountain, negli Usa, prima di trasferirsi a Beaver Creek per le due discese e il superG programmati dal 1 al 3 dicembre prossimi.Gli atleti convocati sono: Benjamin Alliod, Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi, Christof Innerhofer, Dominik Paris e Florian Schieder.Lo staff tecnico sarà guidato da Lorenzo Galli, mentre lo stesso Carca raggiungerà la squadra in vista delle gare. (continua)

[ 08/11/2023 ] - Speed Opening, prima prova: Alliod secondo, Schieder quarto
Dopo aver dovuto rinunciare alla edizione 2022, questa mattina finalmente Zermatt e Cervinia hanno potuto ospitare la prima prova cronometrata dello Speed Opening, la prima gara transfrontaliera della storia della Coppa del Mondo.Il canadese Alexander Camaron ha aperto le danze sulla 'Gran Becca', primo di 82 atleti iscritti al primo training, cui seguiranno altre due prove giovedì e venerdì prima delle due gare in programma sabato e domenica con partenza alle 11.30.Miglior tempo assoluto per l'austriaco Otmar Striedinger, che ha chiuso in 2:05.93, ma con salto di porta, secondo crono assoluto per il valdostano dell'Esercito Benjamin Alliod, pettorale #68, in 2:06.25, anche lui con salto di porta (e miglior intermedio nel quarto settore).Terzo tempo assoluto e primo "regolare" per l'elvetico Niels Hintermann in 2:06.30, subito davanti a Florian Schieder, particolarmente veloce nel tratto finale."Vento in pista non ce n’era – ha detto Florian Schieder -, ma era difficile essere veloci perché era tutto da studiare. Comunque per me è stata una bella prova, ma vedremo nei prossimi giorni come andranno le cose."Quinto tempo (con salto di porta) per Von Appen a +0.99 da Striedinger, poi il finlandese Lehto sceso con il #41 a +1.11: tanti atleti con pettorali alti si sono inseriti nei top15, segno che la pista è andata velocizzandosi.Mattia Casse, terzo azzurro in classifica, è 9/o a +1.20 con buoni parziali nei primi due settori."A fine piano ho sbagliato e ho perso molta velocità, poi ci vuole un po’ per recuperare – ha detto Mattia Casse -. La pista nel complesso è abbastanza facile. Con la neve gli organizzatori hanno fatto un bel lavoro. La giornata oggi era molto bella e il primo training dopo molto tempo è sicuramente una bella sensazione. Adesso bisognerà lavorare molto per andare più veloci."Gli altri azzurri: Dominik Paris 22/o a +1.85, Borsotti 45/o, Bosca 43/o, Zazzi 52/o, Molteni 60/o, Franzoni 62/o, Innerhofer 68/o."E' difficile per tutti capire bene una ... (continua)


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