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" Cuche " è presente in queste 730 notizie:

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 10 discese della stagione 29/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 15/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in discesa 59/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in discesa per Guillermo Fayed è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Manuel Osborne-Paradis è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.61, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Francia 107; Italia 102; Norvegia 100; Austria 98; U.S.A. 95; Canada 94; Germania 18; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.21 [#13] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.15 [#17] - 1990 ; Wiley Maple (USA) pos.22 [#56] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marc Berthod (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); Ivica Kostelic ... (continua)

[ 24/11/2014 ] - La Streif di Kitzbuehel al cinema da Natale
La Streif di Kitzbuehel diventa un film dal titolo: "Streif-One Hell of a Ride". Protagonisti del circo bianco come il norvegese Aksel Lund Svindal, il canadese Erik Guay, gli austriaci Hannes Reichelt e Max Franz  racconteranno agli spettatori i loro trionfi, ma anche le loro delusioni, ma soprattutto il loro approccio nei 12 mesi precedenti alla discesa libera che ogni anno si tiene sulle nevi del Tirolo.Per tutti la Streif di Kitzbuehel è la discesa libera per antonomasia, dove si sono scritte pagine leggendarie, ma dove si sono consumate anche delle tragedie. Per gli appassionati dello sci alpino la discesa libera di Kitzbuehel è considerata uno degli eventi sportivi più importanti al mondo, alla pari del gran premio di formula 1 di Montecarlo, oppure di Wimbledon per il tennis. Il film racconterà come questa mitica pista sia entrata nella leggenda dello sci alpino.Il prossimo 25 dicembre la Planet Watch, la casa di produzione di "Streif-One Hell of a Ride", in collaborazione con Red Bull Media House, lo metterà in distribuzione nei principali cinema austriaci e dal 15 gennaio 2015 in quelli tedeschi. Accanto ad atleti ancora in attività troveranno spazio con i loro racconti anche alcune leggende dello sci di ieri come Didier Cuche e i padroni di casa Franz Klammer ed Hermann Maier.Purtroppo per gli appassionati italiani non è prevista una distribuzione sul nostro territorio nazionale, unica eccezione potrebbe riguardare l'Alto Adige, dove sono in corso trattative per la sua proiezione.Questo il link al sito ufficiale per vedere il trailer: http://streif-film.at/aut/home/  (continua)

[ 27/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 14/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 24/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 59/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 25/o in gigante 261/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in gigante per Fritz Dopfer è il 5/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Alexis Pinturault è il 23/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Davide Simoncelli, 6/o in 2.30.38, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Francia 145; Italia 102; Germania 84; Svizzera 61; Svezia 38; Finlandia 36; U.S.A. 31; Norvegia 30; Canada 10; Slovenia 7; Justin Murisier (SUI) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.4 [#1] - 1978 ; Justin Murisier (SUI) pos.12 [#55] - 1992 ; Zan Kranjec (SLO) pos.24 [#32] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.27 [#14] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], Calle Lindh (SWE)[pos.14], Manuel Pleisch (SUI)[pos.16], Philip Brown (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 06/04/2014 ] - Tina Weirather è tornata sugli sci
Era arrivata a Sochi con tutti i favori del pronostico e la possibilità concreta di giocarsi una o più medaglie in gigante, superg e discesa. Ma le Olimpiadi di Tina Weirather sono finite subito, durante le prove cronometrate in vista della libera, quando una contusione ossea alla gamba destra in seguito ad una caduta l'ha costretta a chiudere anzi tempo Giochi e stagione.Ma la figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel è una dura, è una che non molla: 24 anni sulle spalle e un gran numero di infortuni sulle ginocchia, predestinata al successo dopo aver dominato i Mondiali Juniores 2007, e poi ferma subito dopo quell'evento con i legamenti rotti sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. E poi ancora nel marzo 2008 una lesione al crociato durante un allenamento in gigante a Pitzal; e nel gennaio 2010 una distorsione al crociato anteriore del ginocchio sinistro.Perdere i Giochi è stato sicuramente un brutto colpo per il morale della campionessa del Liechtenstein, ma al termine di questa stagione rimane anche la consapevolezza che sarà protagonista nel Circo Rosa: lei, Lara Gut, Anna Fenninger, Mikaela Shiffrin...rappresentano le campionesse del prossimo futuro.L'ultima gara per Tina è stata il 26 gennaio, seconda in superg, in quel momento era seconda in classifica generale grazie a 3 vittorie e 13 podi, tra gigante, superg e discesa, risultati che le hanno permesso di raccogliere 943 punti e il 5/o posto finale.Dopo aver capito che non avrebbe potuto gareggiare sulle nevi russe Tina si è rifugiata a Dubai a smaltire la delusione e curarsi al caldo, poi ha proseguito fisioterapia e trattamenti, e infine si è spostata a Maiorca, per una settimana di ciclovacanza...Ieri finalmente Tina è tornata sugli sci, pubblicando su facebook una foto di sè stessa mentre sorride in seggiovia: "primo giorno di sci da Sochi! Pura meraviglia!". L'occasione è stata la partecipazione al Verbier High Five by Carlsberg, l'evento annuale ospitato dalla località del Canton Vallese e che ... (continua)

[ 17/03/2014 ] - Si chiude l'era di Guenther Hujara
Si è chiusa ieri la Coppa del Mondo 2014 con le ultime gare delle Finali di Lenzerheide e si può dire che per il Circo Bianco e il Circo Rosa si chiude un'era, con l'addio, annunciato, di Guenther Hujara e Hans Pieren.Per oltre 10 anni coach per la federsci tedesca, Guenther Hujara, 62 anni, è entrato in FIS nel 1991 come Race Director del circuito femminile, per passare poi a quello maschile tre anni più tardi. Sotto la sua direzione sono passate oltre 1000 gare di Coppa del Mondo, 7 Olimpiadi e 11 Mondiali, diventando il "gran capo" dello sci alpino degli ultimi 23 anni.Hujara è stato un punto di riferimento importantissimo per tutti gli addetti ai lavori, atleti, allenatori e giornalisti, spesso al centro di roventi polemiche per le infinite decisioni prese sotto la sua gestione, in alcuni casi condivisibili (ma non sempre ben comunicate), in altri decisamente meno.Soprannominato "il Dittatore" di lui si ricorda la maniacale applicazione del regolamento, e al contempo la grande professionalità.Storiche le sue litigate con Alberto Tomba che portarono il bolognese a non correre per protesta la seconda manche dello speciale di Kranjska Gora '98, accusato da Hujara di rovinare la pista durante la ricognizione; o con Ted Ligety (Cuche, Miller, Svindal e molti altri) sulle modifiche al regolamento per i nuovi materiali; o con Didier Cuche per il salto Russi di Kvitfjell 2011; o più di recente (Kitz 2013) con Innerhofer, multato e retrocesso al pettorale 45 per essere ripartito dopo una caduta in prova, nonostante le bandiere gialle esposte.Già da questa stagione Hujara ha lavorato fianco a fianco con il suo successore designato, Markus Waldner, 50 anni di Bressanone, coordinatore dal 1998 della Coppa Europa maschile. In un ideale passaggio di consegne sabato sera Hujara ha regalato a Waldner una bandiera gialla, quella usata dal Race Director per fermare le gare.Nell'ultimo captains' meeting ha ricevuto la standing ovation degli allenatori. A lui, per anni e anni in ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - superg maschile
32/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 15/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Svindal A. : 2) Raich B. : 3) Guay E. 2005: 1) Miller B. : 1) Rahlves D. : 3) Goergl S. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 7/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 21/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 2/o in superg 35/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in superg per Thomas Mermillod Blondin è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg per Bode Miller è il 79/o podio della carriera, il 12/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 6/o in 1.14.85, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 180; U.S.A. 134; Austria 101; Italia 84; Svizzera 70; Norvegia 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#21] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.9 [#10] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.2],; Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2013; Ted Ligety (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2013; classifica di superg dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (346) 2) Kjetil Jansrud (259) 3) Patrick Kueng (255) 4) Matthias Mayer (236) 5) Bode Miller (220) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (1091) 2) Marcel Hirscher (1072) 3) Alexis Pinturault (919) 4) Ted Ligety (869) 5) Felix Neureuther (673) classifica di superg per nazioni (top5): ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - discesa maschile
31/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 9 discese della stagione 14/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Theaux A. : 2) Puchner J. : 3) Svindal A. 2007: 1) Svindal A. : 2) Albrecht D. : 3) Gruber C. 2005: 1) Kjus L. : 2) Miller B. : 3) Strobl F. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 5/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 2/o in discesa 259/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 74/a in discesa per Christof Innerhofer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Ted Ligety è il 45/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 152; Italia 130; Austria 116; Svizzera 89; Norvegia 85; Francia 26; Canada 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#17] - 1977 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.14 [#5] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ted Ligety (USA)[pos.2], Sandro Viletta (SUI)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Christof Innerhofer (2014); 4/o Peter Fill (2014); Christof Innerhofer (2011); primi punti in carriera per: Adrian Smiseth Sejersted (NOR); Ted Ligety (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2011; classifica di discesa dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (570) 2) Hannes Reichelt (360) 3) Erik Guay (357) 4) Kjetil Jansrud (328) 5) Patrick Kueng (307) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (1091) 2) ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Lenzerheide: festa Gut in discesa,paura per Riesch
L'ultima discesa libera femminile della stagione, a Lenzerheide, si è chiusa con una serie di emozioni contrastanti. Maria Riesch, ultima atleta a scendere, ieri febbricitante e non partita nella seconda prova, è scivolata in un curvone verso destra in prossimità del secondo intermedio, mentre viaggiava con circa mezzo secondo di ritardo. L'impatto con le reti è stato molto violente, si sono sentite altissime le urla di dolore della campionessa tedesca, che stava cercando di raccogliere quei punti indispensabili per mantenere la leadership della classifica generale, mentre Anna Fenninger, scesa poco prima, con il sesto tempo finale raccoglie 40 punti e si porta in testa alla classifica generale con 1191 punti.Maria è rimasta a lungo immobile tra le reti, ed è stata in un secondo momento elitrasportata a valle. Nel momento in cui scriviamo le primissime notizie dal medico di pista parlano di un infortunio alla spalla. Ne sapremo di più nelle prossime ore, ma è probabile che sarà Anna Fenninger a succedere a Tina Maze nell'albo d'oro della Sfera di Cristallo.Parlavamo di emozioni contrastanti, perchè mentre Maria era attorcigliata alle reti, al parterre scoppiava la festa elvetica: con una bellissima prova Lara Gut, bronzo olimpico nella specialità, conquista la 9/a vittoria in carriera, la terza in discesa, la sesta della stagione, diventando la più vincente di questo inverno.Tra lei e le connazionali Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter si inserisce Lizi Goergl, seconda a 5 centesimi.Festa di colori e bandiere elvetiche sulle spalle, e lacrime di emozione per la Aufdenblatten, che nel giorno dell'addio al Circo Rosa coglie un bellissimo podio, il quarto in carriera, e viene poi portata in trionfo dal suo team su una sedia-trono, come una regina. Il podio sarà poi premiato da un altro grandissimo atleta di casa, Didier Cuche.Chiudono le top10 Andrea Fischbacher 5/a, Nicola Schmidhofer 7/a, Dada Merighetti 8/a, Dominique Gisin 9/a e Julia Mancuso 10/a.Va a punti ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
28/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 40/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Kjetil Jansrud (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 14/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in superg 57/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in superg per Patrick Kueng è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 9/o in 1.32.12, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 174; Austria 173; Svizzera 111; Canada 83; Italia 81; U.S.A. 58; Francia 23; Germania 15; Croazia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.12 [#17] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#14] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.11 [#27] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.24 [#49] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.5], Andrew Weibrecht (USA)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Klaus Brandner (GER)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mattia Casse (ITA)[pos.22], Benjamin ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa II
27/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 39/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 5/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 22/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 16/o in discesa 13/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Johan Clarey è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Matthias Mayer è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 9/o in 1.23.02, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Canada 124; U.S.A. 95; Italia 91; Svizzera 86; Norvegia 85; Francia 85; Svezia 5; Germania 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#20] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#2] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 28/02/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa I
26/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 2/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 13/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in discesa 56/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in discesa per Travis Ganong è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 9/o in 1.06.22, pettorale # l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 146; U.S.A. 98; Italia 86; Francia 81; Svizzera 69; Canada 59; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.16 [#] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.24 [#] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#] - 1992 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.30 [#] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Georg Streitberger (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.3], Guillermo Fayed (FRA)[pos.6], Nils Mani (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel ... (continua)

[ 20/02/2014 ] - CIO: eletti Bjoerndalen e Wickenheiser
Sono stati eletti questa mattina i due rappresentanti degli atleti che siederanno nella relativa commissione all'interno del consiglio del Comitato Olimpico Internazionale: non ce l'hanno fatto lo svizzero Didier Cuche, in quota per lo sci alpino, e l'italiano Pietro Piller-Cottrer, per il fondo. Sono stati eletti: il biathleta norvegese Ole Einar Bjoerndalen, 40 anni compiuti, divenuto ieri l'atleta più medagliato della storia delle Olimpiadi Invernali con 8 ori, 4 argenti, 1 bronzo; l'hockeista canadese Hayley Wickenheiser, 36 anni, vincitrice dell'argento a Nagano e oro a Salt Lake City 2002 e Torino 2006. I due rimarranno in carica per 8 anni.Alle operazioni di voto erano invitati i 2871 sportivi presenti ai Giochi dal 30 gennaio a ieri. I due neoeletti sostituiscono il fondista canadese Beckie Scott e l'hockeista finlandese Saku Koivu, in carica dal 2006. (continua)

[ 11/02/2014 ] - CIO: candidati Cuche, Poutiainen e Zahrobska
Nei giorni scorsi l'ex velocista elvetico Didier Cuche è arrivato a Sochi: il vincitore di quattro coppe di specialità è tra i 9 candidati che si sfideranno per i due posti disponibili come rappresentanti degli atleti degli sport invernali in seno al Comitato Olimpico Internazionale, per un incarico che ha la durata di 8 anni.Oltre a Cuche ci sono altri quattro nomi molto conosciuti nello sci alpino: Kilian Albrecht (Bulgaria), Ana Jelusic (Croazia), Tanja Poutiainen (Finlandia) e Sarka Zahrobska (Repubblica Ceca), le ultime due ancora in attività.Completano la rosa dei candidati l'hockeista Hayley Wickenheiser (Canada), il biatleta Ole Einar Bjorndalen (Norvegia), la biatleta Darya Domracheva (Bielorussia) e il fondista azzurro Pietro Piller-Cotter.Le elezioni si terranno in questi giorni, durante le Olimpiadi, e potranno votare tutti gli atleti che prenderanno parte ai Giochi. I due candidati con più preferenze, scelti tra discipline diverse, diventeranno membri del CIO e prenderanno il posto di Beckie Scott (fondo, Canada) e di Saku Koivu (hockey, Finlandia). (continua)

[ 02/02/2014 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante
25/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 3/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Eberharter S. : 2) Cuche D. : 3) Knauss H. plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); 21/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 20; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 43/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 34/o in gigante 69/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 29/a in gigante per Marcel Hirscher è il 57/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Alexis Pinturault è il 20/o podio della carriera, il 9/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.41.99, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Francia 133; U.S.A. 114; Italia 83; Norvegia 76; Svezia 63; Germania 58; Svizzera 7; Finlandia 2; Stefan Brennsteiner (AUT) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.11 [#15] - 1978 ; Marcus Monsen (NOR) pos.26 [#65] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Matts Olsson (SWE)[pos.4], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.7], Dominik Schwaiger (GER)[pos.21], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.23], Marcus Monsen (NOR)[pos.26],; primi punti in carriera per: Stefan Brennsteiner (AUT); Marcus Monsen (NOR); Dominik Schwaiger (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 129 . Matthias Mayer (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2012; classifica di gigante dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (460) 2) Alexis Pinturault (365) 3) Ted Ligety (360) 4) Thomas Fanara (258) 5) Felix Neureuther (181) classifica ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superk
23/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 65/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 6/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 19/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 5/o in superk 34/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 3/a in superk per Ted Ligety è il 42/o podio della carriera, il 2/o in superk per Marcel Hirscher è il 55/o podio della carriera, il 3/o in superk il miglior azzurro è Peter Fill, 6/o in 2.04.64, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 179; Svizzera 142; U.S.A. 129; Austria 121; Italia 62; Norvegia 26; Croazia 19; Slovacchia 14; Russia 9; Canada 7; Svezia 6; Slovenia 3; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.22 [#1] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.9 [#62] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.18 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.5], Jared Goldberg (USA)[pos.11], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.18], ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg
22/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 64/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 5/a vittoria in carriera per Didier Defago (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 15/o podio in carriera per Didier Defago (SUI), il 7/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Bode Miller è il 78/o podio della carriera, il 11/o in superg per Max Franz è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 57/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 20/o in 1.11.12, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 220; Svizzera 146; U.S.A. 137; Francia 109; Norvegia 84; Italia 17; Canada 12; Germania 6; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.1 [#24] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.2 [#23] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#3] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.15 [#42] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.18 [#29] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Didier Defago (SUI)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.6], ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa
21/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 63/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 7/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 28/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 11/o in discesa 257/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 72/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 56/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bode Miller è il 77/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 2.04.15, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 112; Norvegia 109; Francia 101; Svizzera 94; Italia 47; Canada 40; Germania 16; Svezia 8; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#11] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#25] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.26 [#39] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
20/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 9 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 25/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 20/o in slalom 10/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Patrick Thaler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 126; Norvegia 113; Svizzera 106; Svezia 89; Austria 70; Italia 69; Francia 50; U.S.A. 29; Canada 18; Croazia 14; Daniel Yule (SUI) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.3 [#9] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.10 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.2], Patrick Thaler (ITA)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.5], Daniel Yule (SUI)[pos.7], Manuel Feller (AUT)[pos.8], Jonathan Nordbotten ... (continua)

[ 18/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa
18/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 44/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. 2009: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Sullivan M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 2/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 3/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 24/a in discesa per Hannes Reichelt è il 27/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 55/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.33.20, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 256; Svizzera 156; U.S.A. 85; Norvegia 80; Italia 73; Francia 62; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#8] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Jared Goldberg (USA) pos.12 [#40] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.19 [#44] - 1991 ; Martin Cater (SLO) pos.30 [#67] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 3/o ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Fantaski Stats - Bormio - discesa
13/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 9 discese della stagione 28/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Paris D. : 1) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. : 2) Kueng P. : 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Zurbriggen S. : 3) Innerhofer C. 2009: 1) Jerman A. : 2) Defago D. : 3) Walchhofer M. 2008: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); 25/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 54/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 17/o in discesa 54/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Hannes Reichelt è il 26/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Erik Guay è il 21/o podio della carriera, il 15/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 6/o in 1.55.06, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 222; Francia 124; Norvegia 100; Canada 90; Italia 85; Svizzera 68; U.S.A. 35; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.7 [#5] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.23 [#48] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.5], Otmar Striedinger (AUT)[pos.16], Marc Berthod (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); 2/o Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer (2010); 5/o Kristian Ghedina (2001); Patrick Staudacher (2006); Marc Berthod (SUI) ... (continua)

[ 21/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 29/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. : 3) Osborne-Paradise M. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 4/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 20/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 14/o in discesa 12/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 12/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Johan Clarey è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 8/o in 1.57.51, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Canada 165; Norvegia 130; Austria 116; U.S.A. 92; Francia 82; Svizzera 63; Italia 58; Svezia 8; Slovenia 3; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#15] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.27 [#28] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.22 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.3], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. 2008: 1) Heel W. : 2) Defago D. : 3) Jaerbyn P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 24/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 53/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in superg 53/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in superg per Jan Hudec è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Adrien Theaux è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 9/o in 1.37.38, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 162; Austria 132; Canada 120; Francia 85; Svizzera 66; Italia 60; U.S.A. 60; Svezia 16; Croazia 13; Slovenia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#2] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.12 [#24] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.19 [#31] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.19], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jan Hudec (CAN)[pos.2], Travis Ganong (USA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 46/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. : 3) Walchhofer M. 2007: 1) Reichelt H. : 2) Scheiber M. : 3) Gruber C. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 1/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 3/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 1/o in superg 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Otmar Striedinger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Peter Fill è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg per Hannes Reichelt è il 25/o podio della carriera, il 11/o in superg l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 154; Italia 102; Francia 75; U.S.A. 74; Norvegia 73; Canada 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#26] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.14 [#2] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2003); ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Nyman S. : 3) Cuche D. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 23/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 52/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 16/o in discesa 52/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in discesa per Hannes Reichelt è il 24/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Peter Fill è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 124; Norvegia 122; Svizzera 117; Canada 101; U.S.A. 51; Francia 43; Slovenia 11; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#29] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.13 [#13] - 1977 ; Brice Roger (FRA) pos.18 [#24] - 1990 ; Markus Duerager (AUT) pos.24 [#48] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Ondrej Bank (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. 2008: 1) Maier H. : 2) Kucera J. : 3) Cuche D. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 22/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 51/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in superg 51/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in superg per Matthias Mayer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Georg Streitberger è il 7/o podio della carriera, il 6/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.29.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 262; Norvegia 135; Italia 105; Svizzera 104; Canada 61; Francia 30; U.S.A. 17; Croazia 8; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#23] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.23 [#4] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.20 [#31] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Otmar Striedinger (AUT)[pos.17], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Patrick Kueng (SUI)[pos.5], Brice Roger (FRA)[pos.18], Josef Ferstl (GER)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 27/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. : 3) Janka C. 2008: 1) Fill P. : 2) Janka C. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (5); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 3/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 4/o in discesa 51/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Klaus Kroell è il 23/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Adrien Theaux è il 9/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 176; Francia 131; Norvegia 60; Svizzera 51; Canada 44; U.S.A. 39; Germania 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.16 [#10] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.23 [#5] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#50] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Erik Fisher (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Chamonix 2012; classifica di discesa dopo Lake Louise (top5): 1) Dominik Paris (100) 2) Klaus Kroell (80) 3) Adrien Theaux (60) 4) Aksel Lund Svindal (50) 5) Johan Clarey (45) ... (continua)

[ 25/11/2013 ] - Didier Cuche consulente paralimpici Svizzera
Didier Cuche non ha intenzione di lasciare il circo bianco. Il campione svizzero di discesa, dopo il ritiro dall'attività agonistica, lo scorso anno, non pare intenzionato ad abbandonare per altre attività il circo bianco. Questa volta il grande campione elvetico ha deciso di mettere le proprie competenze al servizio della squadra paralimpica della sua nazione, in preparazione per l'imminente stagione di coppa Europa e del Mondo e poi per l'appuntamento clou: le Paralimpiadi di Sochi e fine febbraio, come riferisce il sito "skionline.ch".Dopo il grande vecchio dello sci Karl Frehsner, che nelle settimane scorse ha seguito gli allenamenti della squadra elvetica sulle nevi di Saas Fee, questa volta è stato Cuche - sulla Diavolezza a Pontresina - a dispensare consigli ad una delle più forti squadre paralimpiche del mondo. Agli ultimi mondiali di La Molina la Svizzera ha raccolto, infatti, ben 6 medaglie.   (continua)

[ 27/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 13/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. 2007: 1) Svindal A. : 2) Ligety T. : 3) Palander K. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 18/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 38/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 31/o in gigante 66/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 27/a in gigante per Alexis Pinturault è il 15/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marcel Hirscher è il 46/o podio della carriera, il 19/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 17/o in 2.02.77, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 253; Austria 137; U.S.A. 123; Norvegia 63; Finlandia 40; Svizzera 29; Italia 25; Croazia 24; Germania 19; Svezia 11; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.19 [#32] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.9 [#24] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.22 [#20] - 1992 ; Gino Caviezel (SUI) pos.24 [#29] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Steve Missillier (FRA)[pos.4], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manfred Moelgg (2012); Massimiliano ... (continua)

[ 17/08/2013 ] - Cuche, Poutiainen e Zahrobska candidati al CIO
Il campionissimo elvetico Didier Cuche è candidato per un posto nel Comitato Olimpico Internazionale. Il vincitore di quattro coppe di specialità è tra i 9 candidati che si sfideranno per i due posti disponibili come rappresentanti per gli atleti degli sport invernali, per un incarico che ha la durata di 8 anni.Oltre a Cuche ci sono altri quattro nomi molto conosciuti nello sci alpino: Kilian Albrecht (Bulgaria), Ana Jelusic (Croazia), Tanja Poutiainen (Finlandia) e Sarka Zahrobska (Repubblica Ceca), con le ultime due ancora in attività.Completano la rosa dei candidati l'hockeista Hayley Wickenheiser (Canada), il biatleta Ole Einar Bjorndalen (Norvegia), la biatleta Darya Domracheva (Bielorussia) e il fondista azzurro Pietro Piller-Cotter.Le elezioni si terranno durante i Giochi Olimpici di Sochi e potranno votare tutti gli sportivi che prenderanno parte ai Giochi; i due atleti eletti (scelti fra discipline diverse) diventeranno membri del CIO e prenderanno il posto di Beckie Scott (fondo, Canada) e di Saku Koivu (hockey, Finlandia)  (continua)

[ 12/07/2013 ] - Cuche e i Gisin: 100mila franchi per i giovani
Un torneo di golf per raccogliere fondi per il settore giovanile dello Swiss Ski Team: è l'annuale Swiss Ski Charity Golf Tournament, giocato al Golf Club Crans-sur-Sierre di Crans Montana.Tra i protagonisti dell'evento l'ex campionissimo elvetico Didier Cuche, divenuto membro onorario del Club dopo aver vinto il superg di Crans Montana nel 2012, e i fratelli Michelle, Marc e Dominique Gisin, giocatori fin dall'infanzia.Nel complesso sono stati raccolti oltre 100.000 franchi svizzeri che sosterranno la crescita delle giovani leve rossocrociate.Nel filmato ecco il "dietro alle quinte" realizzato dalla FIS. (continua)

[ 18/04/2013 ] - Dominik Paris traccia il bilancio della stagione
Ai microfoni di Fisi.org il velocista azzurro Dominik Paris traccia i l bilancio della stagione appena terminata:"...è stata una stagione bellissima, devo dire che non mi aspettavo che andasse così bene!Sono riuscito a mettere in pista tutto quello che avevo e con un po' di fortuna sono arrivate due vittorie e la medaglie a Schladming...Sono contento e soddisfatto, ora un po' di vacanza e poi si riparte.La discesa di Kitz rimarrà sempre impressa nella mia testa: c'era tutto, una giornata bellissima, ottime condizioni e una bella vittoria...Mi allenerò in estate come l'anno scorso, spero anche meglio visto che l'anno scorso ero un po' infortunato, proverò a fare meglio, ad andare ancora più forte, poi bisogna aspettare come sempre le gare...Ci sono ancora tante cose da migliorare, non mi sento ancora completo, provo sempre a migliorarmi, soprattutto sui piani, non mi sento ancora come vorrei essere...Parola d'ordine? Lavorare duro sugli sci e poi vediamo!"Per Dominik, 24 anni compiuti domenica scorsa, è stata la miglior stagione di Coppa del Mondo, grazie a 7 risultati nei top10 comprese le due splendide vittorie di Kitzbuehel e Bormio, oltre naturalmente all'argento iridato in libera a Schladming.Dominik si era messo in luce a livello giovanile ai Mondiali Juniores 2009 a Garmisch, dove conquistò l'argento in discesa e combinata, e il bronzo in superg.Per trovare un vincitore di Kitz più giovane di Dominik dobbiamo tornare indietro nel tempo alla stagione 1997/1998, quando un certo Didier Cuche dominò per la prima volta la Streif a 23 anni e 165 giorni, contro i 23 anni e 292 giorni di Dominik...Un'impresa che l'elvetico riuscì a ripetere anche nel 2008, 2010, 2011 e 2012, entrando nella leggenda della velocità.La vittoria in superg agli Assoluti 2013 è stata la classica ciliegina sulla torta per il forestale della Val d'Ultimo: ora cala il sipario, ci sarà spazio per li meritato riposo, e a maggio la testa e il corpo ricominceranno a lavorare per preparare al ... (continua)

[ 13/03/2013 ] - Lenzerheide:discesa annullata, coppa a Svindal
Alla fine ha vinto la nebbia: l'ultima discesa libera maschile, in programma questa mattina alle 9:30 sulla Silvano Beltrametti di Lenzerheide, è stata via via posticipata per tutta la mattina e poi definitivamente annullata alle 13:30.Di conseguenza rimane congelata la classifica di specialità maturata dopo la prova di Kvitfjell, con Aksel Lund Svindal che riporta in Norvegia la coppa di discesa dopo 14 anni, l'ultimo fu il connazionale Lasse Kjus nel 1999. Svindal spezza così un lungo dominio austro-svizzero con 4 coppe vinte da Didier Cuche, 3 da Walchhofer, 2 da Eberharter, 2 da Maier e una, l'ultima, da Klauss Kroell.Proprio Kroell è riuscito nell'ultima gara a superare per pochi punti gli azzurri Dominik Paris e Christof Innerhofer sul podio della classifica di specialità: la stagione dei due avrebbe meritato il podio, per il numero e l'importanza dei successi ottenuti, ma l'austriaco è stato più costante nei piazzamenti.Sorride anche Marcel Hirscher che vede dimezzate le possibilità di fare bottino pieno per il rivale Svindal...il Coppone scivola velocemente nelle sue mani.Il ritardo della prova maschile e il perdurare del banco di nebbia nel tratto finale del tracciato ha costretto gli organizzatori ha posticipare anche la prova femminile, ora programmata per le 15:00, anche se le speranze di correre sono ridotte al lumicino.Come già avvenne due anni fa, Lenzerheide si conferma località poco affidabile dal punto di vista meteo e a tutti gli appassionati rimane l'amaro in bocca per non aver visto in pista il completamento di una bella stagione di discesa libera. A rendere il tutto più beffardo il regolamento che non prevede la possibilità di recuperare le gare, non essendoci giorni liberi, se non annullando il Team Event in programma venerdì.Difficile che la FIS prenda in considerazione questa eventualità. (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 31/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2009: 1) Ligety T. : 2) Cuche D. : 3) Blardone M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (5); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 36/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 29/o in gigante 64/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 25/a in gigante per Marcel Hirscher è il 42/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Alexis Pinturault è il 13/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 11/o in 2.37.57, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 208; Francia 157; U.S.A. 100; Italia 72; Norvegia 57; Germania 50; Svizzera 29; Croazia 16; Finlandia 15; Svezia 6; Russia 5; Henrik Kristoffersen (NOR) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.18 [#43] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.9], Sergei Maytakov (RUS)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati ... (continua)

[ 04/03/2013 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 6 superg della stagione 36/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. : 3) Svindal A. 2008: 1) Streitberger G. : 2) Miller B. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 21/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 10; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 50/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 19/o in superg 50/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Georg Streitberger è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Werner Heel è il 9/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 299; Italia 148; Norvegia 114; Svizzera 54; Francia 39; U.S.A. 26; Slovenia 17; Canada 15; Germania 5; Croazia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#7] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.25 [#37] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10], Iver Bjerkestrand (NOR) [pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.12], Bostjan Kline (SLO) [pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel (2013); 4/o Kristian Ghedina (2002); 5/o Peter Runggaldier (1998); Iver Bjerkestrand (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 35/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2009: 1) Kroell K. : 2) Walchhofer M. : 3) Osborne-Paradise M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 2/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 8/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 4/o in discesa 32/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 49/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Klaus Kroell è il 22/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 5/o in 1.29.87, pettorale #36 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 170; Italia 139; Francia 131; Canada 97; Norvegia 80; Svizzera 45; Slovenia 27; U.S.A. 23; Finlandia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.18 [#3] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.28 [#52] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA) [pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina (2000); Peter Fill (2007); Werner Heel (2009); Silvano Varettoni (2013); Dominik Paris (2012); Bostjan Kline (SLO) torna a punti in discesa, ... (continua)

[ 25/02/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - gigante
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Janka C. : 2) Simoncelli D. : 3) Ligety T. : 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 4/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 12/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 4/o in gigante 31/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in gigante per Marcel Hirscher è il 41/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Ted Ligety è il 35/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 2.33.26, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 176; Austria 152; Italia 94; U.S.A. 82; Norvegia 50; Finlandia 50; Germania 38; Svezia 30; Svizzera 25; Croazia 13; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.19 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#2] - 1991 ; Marcel Mathis (AUT) pos.9 [#8] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera:  Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marcus Sandell (FIN)[pos.4], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.15], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.16], Manuel Pleisch (SUI)[pos.23], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per:  Manuel Pleisch (SUI); Benedikt Staubitzer (GER); Elia Zurbriggen (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 81. La media in ... (continua)

[ 25/02/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa
27/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 28/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. : 3) Guay E. 2006: 1) Maier H. : 2) Kroell K. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 6/a vittoria in carriera per Christof Innerhofer (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 11/o podio in carriera per Christof Innerhofer (ITA), il 6/o in discesa 168/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo; la 29/a in discesa per Georg Streitberger è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Klaus Kroell è il 21/o podio della carriera, il 18/o in discesa l'Italia ha conquistato 194 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 311; Italia 194; Slovenia 48; Norvegia 45; Francia 38; Germania 29; Canada 18; Svizzera 12; U.S.A. 12; Finlandia 10; Croazia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.27 [#31] - 1979 ; Johannes Kroell (AUT) pos.10 [#35] - 1991 ; Frederic Berthold (AUT) pos.17 [#34] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#43] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera:  Christof Innerhofer (ITA)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.9], Johannes Kroell (AUT)[pos.10], Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Frederic Berthold (AUT)[pos.17], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa:  Georg Streitberger (AUT)[pos.2], Matthias Mayer (AUT)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 21/02/2013 ] - Osi Inglin lascerà Swiss-Ski a fine stagione
Osi Inglin, Head Coach della squadra maschile elvetica, lascerà Swiss-Ski alla fine della stagione: la federsci ha deciso di non rinnovare l'incarico data la mancanza di risultati nella stagione in corso.La Svizzera ha chiuso i Campionati del Mondo con la sola medaglia d'argento conquistata da Lara Gut, stesso risultato ottenuto a Garmisch 2011, dove fu Didier Cuche a conquistare il secondo posto in discesa."Avrei voluto continuare a svolgere il mio incarico, come ho più volte ripetuto. Prima dei Campionati mi sono sentito pienamente appoggiato dalla federazione. Poi qualcosa è cambiato, non godo più della fiducia dell'ambiente e lo devo accettare. Auguro alla squadra il successo che merita." ha dichiarato Osi.Inglin era arrivato nel gennaio 2011 per sostituire Martin Rufener; in tutta la stagione 2013 la compagine elvetica maschile ha conquistato un solo podio, il terzo posto di Carlo Janka nella superk di Wengen. Tra slalo, gigante, superg e discesa neanche un elvetico entra nei top20 della disciplina. Certamente alla mancanza di risultati hanno contribuito l'infortunio di Beat Feuz, il ritiro di Didier Cuche, l'incostanza di Didier Defago e i problemi fisici di Carlo Janka.Il presidente di Swiss-Ski Urs Lehmann ha dichiarato: "la situazione richiede un nuovo inizio. Le qualità di Osi non sono in discussione, stiamo infatti valutando un incarico che permetta di mantenere all'interno della federazione il grande know-how e l'esperienza maturata da Osi." (continua)

[ 17/02/2013 ] - Si ritira il veterano Truls Ove Karslen
Il veterano della Coppa del Mondo Truls Ove Karlsen ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Il norvegese, classe 1975, dopo il ritiro di Jaerbyn e Cuche ha detenuto per questa stagione il titolo di più anziano del Circo Bianco; alle sue spalle quattro giovanotti del '77: Didier Defago, Tobias Gruenenfelder, Rainer Schoenfelder e Bode Miller.Truls è arrivato "tardi" in Coppa del Mondo, avendo esordito a Soelden nel 2001, stagione in cui si fa apprezzare in slalom con l'ottavo posto di Aspen.Nelle due stagioni seguenti conquista una serie di risultati positivi che gli permettono di chiudere per due stagioni consecutive all'ottavo posto del ranking di slalom, anche grazie al podio conquistato a Sestriere nello KO slalom del 2002.Il suo giorno di gloria arriva il 29 febbraio 2004, poco meno di 8 anni fa: sulla Podkoren di Kranjska Gora rimonta quattro posizioni rispetto alla prima frazione e va a vincere la prima e unica gara in carriera realizzando, grazie al secondo posto di Tom Stiansen, una fantastica doppietta vichinga.Chiude la carriera con 143 pettorali di Coppa, 9 Mondiali e 7 Olimpici e 6 titoli nazionali tra slalom e gigante.Sulla sua pagina facebook oltre alla notizia del ritiro Truls ha voluto ringraziare i compagni Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Lars Elton Myhre e il coach Rognmo.  (continua)

[ 10/02/2013 ] - Nadia Fanchini:"non bisogna mai mollare!"
Quando ancora le ultime atlete devono scendere Nadia Fanchini si presenta così ai microfoni RAI: "non bisogna mai mollare e continuare a crederci anche se certe sfide sembrano dure. Questa medaglia significa tantissimo, non avrei mai pensato di tornare così...ora sono vicecampionessa del mondo e sono contentissima. Ho vinto il bronzo, ho vinto l'argento....vedremo ai prossimi Mondiali! Didier Cuche mi ha messo la firma sul casco prima di partire e mi ha scritto 'corri per l'oro'!"Poi ai giornalisti della zona mista aggiunge: "dopo tanto lavoro vedevo che non arrivavano risultati nella velocità, ecco perchè l'altro giorno in super ero così sconfortata. Oggi ha dato tutto, avrei potuto anche far meglio in alcuni tratti...lo sport insegna che non bisogna mai mollare, bisogna sempre spingere!"Intorno a lei ci sono le sorelle Elena e Sabrina, pazze di felicità. Ecco Elena: "è bellissimo vedere Nadia così dopo due anni passati per ospedali" e Sabrina: "è dove si merita di stare, sono stati momenti duri, anche noi li abbiamo vissuti stando in casa, è una grandissima emozione per tutte"Felice per la compagne, ma triste per se stessa, ecco Dada Merighetti: "mi sono disunita, inclinata e ho perso l'appoggio ed è andata...peccato...dovrò sciare ancora per due anni e riprovarci! Io cerco di essere al limite sempre, altrimenti le gare non le vinci. Intanto faccio i complimenti a Nadia...bravissima!" e a ribadire il concetto poco dopo su facebook aggiunge: "suprema Nadia Fanchini. Una vera campionessa. Bravissima anche la mia amica Marion Rolland....super gara oggi! io....babbea come al solito. Ma come sempre ci ho messo tutto, cuore e testa...forse il fisico è venuto un po' meno e oggi l'ho maltrattato un altro po'. Ci siamo battute tutte oggi, come sempre. Questo è il grande sport, bellissime emozioni che ci porteremo nel cuore per sempre. Lo sci è una scuola di vita."Intanto l'oro è andato a Marion Rolland, terza medaglia francese in questi Mondiali, la prima del metallo più ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - combinata
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 61/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. 2008: 1) Miller B. : 2) Raich B. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 25/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 56/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 14/o in superk 25/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in superk per Alexis Pinturault è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superk la classifica completa: Francia 140; Croazia 100; Austria 86; Norvegia 85; Finlandia 32; Polonia 29; Svizzera 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.1 [#2] - 1979 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.2 [#15] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Maciej Bydlinski (POL)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.7], Andreas Romar (FIN)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Peter Fill (2006); 5/o Peter Fill (2011); Maciej Bydlinski (POL) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. 2008: 1) Grange J. : 2) Byggmark J. : 3) Matt M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 17/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 39/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 20/o in slalom 250/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 62/a in slalom per Felix Neureuther è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Ivica Kostelic è il 56/o podio della carriera, il 38/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.45.35, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 174; Germania 116; Italia 114; Svezia 106; Croazia 60; Francia 48; Canada 18; Giappone 15; Norvegia 14; Russia 13; U.S.A. 10; Svizzera 8; Finlandia 7; Steven Theolier (FRA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.5 [#16] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#17] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.9 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.17 [#27] - 1994 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.24],; segnano o ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - superg
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. : 3) Scheiber M. 2006: 1) Maier H. : 2) Fill P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 20/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 9; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 48/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 18/o in superg 49/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Matthias Mayer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christof Innerhofer è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 183; Norvegia 150; Italia 136; Francia 121; Canada 73; U.S.A. 45; Finlandia 12; Croazia 7; Svizzera 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#15] - 1978 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.13 [#6] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.7], David Poisson (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alessandro Fattori (2002); Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Winnerhofer doma il Lauberhorn!
L'urlo all'arrivo ha dato la giusta dimensione dell'impresa, perchè di questo si tratta. Quel "SI'!" lanciato, gridato, ai piedi dell'Eiger con le vene ancora traboccanti d'adrenalina dopo due minuti e mezzo di capolavoro non lasciavano spazio al caso: Christof Innerhofer aveva fatto il massimo, sapeva di aver piazzato uno di quei colpi magici che appartengono al suo bagaglio, si era reso subito conto di aver fatto sognare nuovamente. Come due anni fa a Garmisch, come a Beaver Creek, come già altre 4 volte in Coppa del Mondo.La sensazione era palpabile, l'emozione dell'impresa fremente e lo sguardo già volava alla starting list, la mente già indagava chi potesse contrapporsi a simile prestazione. Un solo nome, quello del vichingo Aksel Svindal; in seconda battuta Klaus Kroell. Per gli altri, un simile livello, era pressochè irraggiungibile. E quando il norvegese è finito - incolume - nelle reti all'atterraggio dell'Hundschopf la vittoria sembrava ormai cosa fatta, una vittoria diventata certa, certissima, brillante e brillantissima quando anche l'austriaco si è dovuto arrendere, finendo alle spalle del sudtirolese per 3 decimi con Hannes Reichelt terzo a 76 centesimi.Grande, grandissimo Innerhofer. D'accordo, la sua parte alta non è stata da record, ma fa parte delle cose: qualche decimo lasciato lassù, oltre il limite degli alberi, ci può stare, perchè poi, quando le curve si fanno più tese, quando la velocità va mantenuta in curvoni da paura, Innerhofer ha sfoderato le sue qualità, senza tentennare, senza cedere, senza sbagliare. Nemmeno quando in una curva verso destra lo sci interno ha perso aderenza appoggiandosi sull'esterno: poteva cadere, Christof, ma non si è lasciato sorprendere, caricando ancor più la gamba sinistra per disegnare l'ennesima curva perfetta. A quel punto mancava solo una cosa, lasciarsi andare all'esultanza. E così è stato, con tanto di tentativo di emulazione della presa dello sci al volo in stile Cuche. Non gli è riuscita: l'unica cosa ... (continua)

[ 18/01/2013 ] - Carlo Janka: digiuno rotto e record battuto
E infine è stato Carlo Janka a rompere il digiuno elvetico: sembra incredibile ma fino ad oggi, a gennaio inoltrato, dopo 18 gare, nessuno svizzero era ancora salito sul podio di Coppa del Mondo.Un dato che è anche indice della profonda crisi che stanno attraversando i rossocrociati, orfani di Cuche (ritiro) e Feuz (infortunio), in difficoltà anche nelle discipline a loro più congeniali.Certo la superk ha un fascino diverso rispetto alle altre discipline, ma indubbiamente il terzo posto odierno è una boccata di ossigeno per Janka e compagni.Carlo è andato forte in discesa, chiudendo a mezzo secondo da Innerhofer, e ha cercato di difendersi tra i rapid gates, accusando nella sola manche di slalom 3 secondi da Pinturault. In vista della prova di domani è un risultato che dà morale, anche se come suo solito "Iceman" non si è lasciato andare a balli di gioia: "ho dato tutto, ma non sono molto soddisfatto della mia prova, so che posso fare meglio. Nella parte alta non ho fatto le linee che avrei voluto, così come in basso. Forse con questi tempi di manche normalmente non si sale sul podio, ma oggi sì, è andata bene così."Ciliegina sulla torta per l'elvetico è il record di velocità: lo speed trap posizionato sul Haneggschuss ha rilevato 158.77 km/h, superando così il record stabilito ieri dal bulgaro Georgiev. Il muro dei 160 km/h è vicino... (continua)

[ 14/01/2013 ] - Toni Giger alla guida degli svizzeri?
Dopo il fallimento della spedizione austriaca a Vancouver 2010, zero medaglie conquistate dagli aquilotti biancorossi, la federsci  austriaca revocò l'incarico di Head Coach a Toni Giger che fu sostituito da Mathias Berthold e divenne "Head of Research".Ebbene in queste ora dalle pagine del quotidiano austriaco "Krone Zeitung" rimbalza una notizia clamorosa: Swiss-ski avrebbe sondato la disponibilità del responsabile del dipartimento ricerca e sviluppo di diventare il nuovo Head Coach dei rossocrociati.La crisi di risultati nella squadra maschile elvetica è ormai fuori discussioni, vuoi per il ritiro di Didier Cuche, vuoi per lo stop stagionale di Beat Feuz, vuoi per i molteplici problemi di Carlo Janka e i risultati che continuano a non arrivare.In questo momento, dopo lo slalom di Adelboden, il miglior atleta elvetico in classifica è Didier Defago, 32/o con 109 punti raccolti nella prima parte della stagione.Per tutto lo scorso decennio il 49enne Giger, il cui contratto con  la OESV scade a fine stagione, ha guidato la nazionale austriaca portandola a dominare il Circo Bianco, conquistando vittorie, coppe, coppette, e medaglie a Mondiali e Olimpiadi.Tra i candidati scacciacrisi anche Andreas Evers, da questa stagione passato ad allenare i velocisti americani. (continua)

[ 08/01/2013 ] - Lehmann: "Nessuna rivoluzione nel team!"
A meno di un mese dal mondiale di Schladming la squadra maschile di sci alpino della Svizzera è nella bufera mediatica. L'assenza di risultati, gli infortuni e i soli tre atleti al momento qualificati per la rassegna iridata (Didier Defago, Patrick Küng e Markus Vogel) hanno costretto il presidente federale svizzero Urs Lehmann a buttare acqua sul fuoco. "Sarebbe sbagliato voler cambiare tutto e subito. Invece, dobbiamo restare uniti. Tutti dovrebbero concentrarsi sul proprio lavoro e lasciare da parte le polemiche. Ed è solo a fine stagione che si terrà con i nostri allenatori un incontro per stabilire il loro futuro ", ha detto oggi Urs Lehmann  in una conferenza stampa molto affollata a Ittigen. Sotto accusa da parte dei media è anche la gestione dei giovani svizzeri e i troppi infortuni in squadra. "Abbiamo buoni risultati in Coppa Europa da parte di molti giovani - ha ammesso Lehmann - ma il passaggio in coppa del mondo è spesso difficile. Inoltre non abbiamo ancora trovato la soluzione miracolosa per evitare certi infortuni". L'opinione pubblica svizzera vorrebbe forse un drastico cambio ai vertici del team svizzero, ma i responsabili federali non vogliono intraprendere questa strada. "l licenziamenti non posso contribuire a nulla ", ha ribadito  Dierk Beisel, direttore sportivo del team. " Lo sci non è come il calcio o l'hockey su ghiaccio, che con un cambio della direzione tecnica si può dare un nuovo impulso alla squadra". Parlando con la stampa, l'allenatore Osi Inglin ha riconosciuto che non è esagerato parlare di crisi, ma avanza delle scusanti. "Tutto è iniziato dalla preparazione estiva. Abbiamo dovuto cancellare alcuni periodi di allenamento e poi abbiamo avuto a che fare con molti atleti infortunati", ha spiegato Inglin.Queste scuse, molto valide, non hanno impedito critiche dure nei confronti di Inglin e del suo staff. Alcuni osservatori hanno indicato anche nei gruppi di lavoro troppo esigui - costituiti cioè da pochi atleti - la loro non ... (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2012? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.A gennaio si parte con la cinquina di Marlies Schild a Zagabria, e le prime polemiche dell'anno per il sottotuta di Tina Maze. Indimenticabile a Cortina la prima vittoria di Dada Merighetti, mentre a Wengen si discute del salto smussato.Nei giorni di Kitz succede di tutto: Hirscher viene accusato di aver ripetutamente inforcato senza fermarsi, cresce la tensione tra gli atleti fino al botta e risposta, e successiva pace pubblica, tra Hirscher e Kostelic. Didier Cuche annuncia il ritiro dall'attività agonistica e subito dopo vince per la 5/a volta sulla Streif, accorciata non senza polemiche. Si chiude il weekend con la grande vittoria, la prima, di Cristian Deville.Febbraio si apre con l'ottima prova degli azzurrini di Alessandro Serra a Santa Caterina, e la candidatura di Lorenzo Conci alla presidenza FISI. Kroell vince a Chamonix così come Lindsey Vonn a Garmisch, raggiungendo così quota 50 vittorie in Coppa. Ligety, da sempre tra i più critici oppositori dei nuovi sci, afferma che nei test è più veloce con i nuovi sci: i risultati di questa stagione parlano da soli.A metà mese ancora un problema al menisco per Ivica Kostelic, mentre Hirscher vince anche a Bansko ed è sempre più leader. Il parallelo di Mosca va a Mancuso e Pinturault, ma a Crans Montana è trionfo azzurro grazie a Blardone.Con il superg di Kvitfjell di inizio marzo Patrick Jaerbyn, il veterano , saluta il Circo Bianco. Erin Mielzynski esulta a Ofterschwang per la prima vittoria tra i pali stretti, così come Jansrud per il primo sigillo in discesa. Ad Are, in gigante, Lindsey Vonn vince ancora ed alza le braccia al cielo: il 52/o trionfo vale anche la quarta Sfera di Cristallo, piazza d'onore per Fede Brignone, con dedica alla mamma.Alle finali salutano il Circo anche Anja Paerson e Mario Scheiber. Hirscher vince la sua prima ... (continua)

[ 13/12/2012 ] - Stephan Goergl chiude la carriera agonistica
Il gigante della Val d'Isere, dove non si è qualificato per la seconda manche, è stata la 114esima e ultima gara in Coppa del Mondo per Stephan Goergl. L'atleta austriaco, 34 anni compiuti a giugno, ha annunciato oggi in conferenza stampa in Val Gardena di aver deciso di chiudere la carriera agonistica. Stephan aveva preso il via ai giganti di Soelden, Beaver Creek e Isere senza raccogliere neanche un punto, dopo aver perso l'intera stagione scorsa a causa di un'ernia al disco."Ho vissuto periodi molto belli e alcuni altri difficili. Ora sento che è il momento di lasciar spazio ai giovani... - ha detto Stephan - I poster delle mie due vittorie sono appesi in casa e mi ricordano sempre quei bei momenti. Sono orgoglioso di essere tornato sul podio nel 2009 dopo l'ennesimo infortunio, nessuno ci avrebbe creduto. Ieri, il 12.12.2012 è una data simbolica ed importante anche per me: ho preso la decisione finale di chiudere la carriera e voltare pagina nella mia vita. Non ho rimpianti e chiudo con tanti bei ricordi."Tanti sono gli atleti la cui carriera è stata fortemente condizionata dagli infortuni, e Stephan è uno di questi: l'ultimo stop era arrivato nello scorso autunno per ernia al disco: "il dolore era così acuto che ogni momento della giornata era un inferno, persino stare in piedi 30 secondi era difficile".Un anno prima, nel settembre 2010, si era operato alla mano destra; a causa di un problema al menisco, lesionato durante la trasferta nordamericana del novembre 2009, aveva saltato tutta la stagione, rinunciando dunque anche ai Giochi Olimpici. E prima ancora, nel 2006, si era lesionato il ginocchio in allenamento.Nato nel 1978 in Stiria, Stephan è figlio d'arte, la mamma Traudl Hecher è stata infatti una ex nazionale biancorossa negli anni '60, plurimedagliata a Mondiali e Olimpiadi; la sorella Lizi, di tre anni più giovane, è diventata anch'essa atleta nazionale, vincendo due ori Mondiali e due bronzi Olimpici.Goergl si era messo in luce nei primi anni dello ... (continua)

[ 10/12/2012 ] - Defago critica federazione e il tecnico Ingling
E' crisi in Casa Svizzera. Alla carenza di risultati a livello maschile, ora si aggiungono le polemiche. A lanciare il sasso nello stagno è stato Didier Defago, il leader attuale di questa squadra che naviga un po' a vista in questo avvio di stagione. Il campione olimpico di discesa non ha avuto peli sulla lingua nel criticare la sua federazione e la direzione tecnica di Osi Ingling. Defago domenica al termine della sua prova di gigante a Val d'isere - conclusa al 22/o posto - aveva esclamato ironicamente: "Ora andiamo a vincere tutto", riguardo all'annuncio dato giovedì dalla sua federazione dell'ingaggio del suo ex compagno di squadra Didier Cuche come consulente tecnico. Incalzato dai media svizzeri il 35enne vallese aveva anche aggiunto: "Il modo in cui è stata preparata la squadra è una catastrofe e la situazione attuale non è quindi delle migliori. Anche come Osi Inglin gestisce il lavoro, non va assolutamente bene".  Per quanto riguarda l'utilizzo di Cuche, la federazione svizzera ha fatto sapere che già in Val Gardena l'ex campione sarà presente come consulente, e sarà con la squadra anche alle classiche come Kitzbuehel e Wengen e alle finali di Lenzerheide. Defago, campione olimpico in discesa, e vissuto un po' nell'ombra di Cuche, ha sottolineato di non avere nulla contro l'ex compagno di squadra, che con la sua esperienza può portare qualcosa in più. Quello che non capisce Defago è perchè si sia scelto di privilegiare le discipline veloci dove la squadra non sta certo andando poi così male, invece di pensare a gigante e slalom dove invece i problemi non mancano. "Ora però voglio pensare alle prossime mie gare - ha poi tagliato corto Defago, smorzando un po' la polemica - devo cercare di fare bene per onorare il mio ruolo di leader di questa squadra". Naturalmente non è tardata molto la risposta da parte del tecnico Osi Inglin alle affermazioni del suo atleta. "La scelta di Didier Cuche come consulente è stata chiesta da me solo per un certo periodo di ... (continua)

[ 06/12/2012 ] - Didier Cuche consigliere per Swiss-Ski
La federsci elvetica ha annunciato l'ingresso dei Didier Cuche nei quadri federali con un nuovo incarico. Il 38enne campione neocastellano sarà presente con lo staff tecnico in alcune gare come consulente ed esperto, con lo scopo di trasmettere la sua vasta esperienze ai giovani atleti elvetici.In questo nuovo ruolo Didier sarà coinvolto nelle gare di Coppa Europa a Wengen, in quelle di Coppa del Mondo in Val Gardena, Wengen e Kitzbuehel e nelle finali di Coppa a Lenzerheide.Ecco Didier: "sono felice di poter mettere a frutto la mia lunga esperienza con gli atleti. Già quando correvo mi è sempre piaciuto condividere la mia esperienza, e penso che i miei consigli siano graditi..."Didier concentrerà il suo lavoro nei giorni di prova prima della gara, quando gli atleti assaggiano il pendio, con tutti quei suggerimenti che un grande discesista può portare. Lo vedremo all'opera già in Val Gardena, dove ha vinto in superg nel 2007 ed è salito 3 volte sul podio della discesa.  (continua)

[ 21/11/2012 ] - Riparte dal Nord America la Coppa del Mondo
Dopo l'Opening di Soelden e la parentesi nordica di Levi il circo bianco ha attraversato l'Atlantico per ritrovarsi in Nord America. Per due settimane le montagne canadesi e statunitensi ospiteranno uomini e donne per il tradizionale appuntamento con le gare di Lake Louise, Aspen e Beaver Creek. Complessivamente saranno dieci le prove in programma tra donne e uomini: quattro discese libere, tre super-G, due giganti e uno slalom. Dopo le prove tecniche in Europa di ottobre e novembre ora entrano in scena anche le prove veloci. Ad iniziare oggi con la prima delle tre prove cronometrate in programma per gli uomini jet a Lake Louise, dove sabato e domenica sono previste una discesa libera ed un super-G: i primi della stagione 2012-20013. Le donne, invece, entreranno in scena sempre questo sabato e domenica con un gigante ed uno slalom in quel di Aspen in Colorado. Il week end dopo (30 novembre-2 dicembre) gli uomini emigreranno sempre in Colorado, ma a Beaver Creek per disputare tre gare: una discesa, un super-G ed un gigante, mentre il circo rosa raggiungerà Lake Louise per una scorpacciata di velocità con due discese libere ed un super-G. Si inizia dunque questa sera, saranno le 11.30 a Lake Louise (le 19.30 in Italia), con la prima prova cronometrata delle tre previste, valida per la discesa libera in programma sabato. Lo scorso anno a vincere su questa pista furono Didier Cuche in discesa e Aksel Lund Svindal in super-G. Prova quest'ultima in programma domenica alle ore 19.00 (in Italia). Il programma di questo fine settimane si completa con il gigante donne di Aspen in programma sabato (la prima manche quando saranno in Italia le ore 18.15 e seconda alle 21.15), mentre il giorno dopo lo slalom sarà anticipato di un quarto d'ora (ore 18.00 prima manche, 21.00 la seconda). (continua)

[ 30/09/2012 ] - Portillo: al lavoro il team USA al completo
Il comprensorio cileno del Portillo ha chiuso la stagione al pubblico domenica scorsa, ma sta ancora ospitando l'intera squadra nazionale americana. Gli uomini di Sascha Rearick, come tante altre squadre nazionali, hanno scelto la località cilena per gli allenamenti su neve invernale. La spedizione a stelle e strisce conta 15 atleti, una dozzina di allenatori, 2 dottori e un fisioterapista. Nonostante non ci sia molta neve il freddo ha ben mantenuto la neve presente.E' presente anche Ted Ligety, 2/o in classifica di gigante nella passata stagione dopo due anni di dominio: "le cose stanno andando bene, con buone condizioni. Portillo è lontano da tutto, dunque non ci sono distrazioni e pensiamo solo allo sci. E' la prima volta che vedo il lago totalmente sgelato, dunque ne ho approfittato per andare un po' in kayak."I tecnici hanno preparato diverse piste: manche intere di slalom e gigante e tracciati da 50 secondi per la velocità. Il gruppo è arrivato il 14 settembre, e i velocisti finora hanno sciato in gigante e superg, ma per le prossime due settimane faranno principalmente discesa, agli ordini dei nuovi coach Andi Evers e TJ Lanning.Anche i gigantisti Ted Ligety, Tim Jitloff, Thomas Biesemeyer e Robby Kelley hanno fatto un po' di velocità. Bode Miller ha potuto lavorare con il suo nuovo skiman Chris Krause, che fino all'anno scorso si prendeva cura degli sci di Cuche. Per il campione di Franconia si tratta del primo contatto con la neve da febbraio, ed anche il primo allenamento con la squadra.Per alcuni, come Ligety, Jitloff e Ford, è l'ultimo allenamento prima di trasferirsi in Europa e per la rifinitura pre-Soelden. I gigantisti hanno lavorato molto sui nuovi materiali, e a 13 mesi di distanza dai primi test cui seguì un durissimo attacco alla FIS, Ted Ligety torna a parlare dei nuovi sci, dalle pagine del suo blog. "Manca un mese alla prima di Coppa a Soelden e stiamo per concludere lo stage al Portillo. Quest'anno c'è meno neve, eravamo preoccupati che non ... (continua)

[ 24/09/2012 ] - Patrick Kueng: "spero di esserci a Lake Louise"
di Giulia FaveroIl 2011 si era concluso nel migliore dei modi per il discesista elvetico Patrick Kueng, con la seconda piazza nella gara di Bormio. Ma sulle nevi di casa di Crans Montana, il 28enne è stato protagonista di un brutto infortunio che l'ha costretto a sei mesi di "stop".Da qualche settimana però Patrick ha ripreso contatto con la neve: "Ho iniziato a sciare il primo di settembre. Il ginocchio non faceva male, ma è stata una sensazione un po' strana", spiega al sito federale fisalpine.comNon si tratta del primo serio infortunio per il velocista elvetico. Nel 2006 si era rotto tibia e perone, ma, come ammette, questa volta è stato tutto un pochino più semplice: "Sai già cosa ti aspetta e soprattutto, essendo adesso in squadra nazionale ho potuto contare su un'assistenza eccezionale". Altro fattore che lo ha agevolato è stato quello di condividere questo momento sfortunato con il compagno di squadra Marc Gisin. Anche il ventiquattrenne si è infortunato a Crans Montana, e i due hanno vissuto insieme il periodo della riabilitazione.Patrick pensa ora alla stagione che sta per prendere il via: "L'obiettivo principale è quello dei Mondiali di Schladming – spiega – ma innanzitutto dovrò trovare posto in squadra. Il ritiro di Cuche e Hoffmann ha aperto alcuni spiragli, ma siamo ancora una nazione forte e competitiva".Le prossime settimane saranno decisive per capire quando Patrick potrà fare ritorno nel Circus, se già a Lake Louise o successivamente. (continua)

[ 19/09/2012 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2012/2013 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.ritiri uomini:Hans Grugger (AUT)Mario Scheiber (AUT)Christoph Dreier (AUT)Patrick Bechter (AUT)Francois Bourque (CAN)Louis-Pierre Helie (CAN)Patrick Biggs(CAN)Kalle Palander (FIN)Patrick Staudacher (ITA)Stefan Thanei (ITA)Alberto Schieppati (ITA)Michael Gufler (ITA)Bjorgvin Bjorgvinsson (ISL)Ales Gorza (SLO)Ambrosi Hoffmann (SUI)Didier Cuche (SUI)Ralf Kreuzer (SUI)Oscar Andersson (SWE)Patrick Jaerbyn (SWE)TJ Lanning (USA)Jimmi Cochran (USA)ritiri donne:Karin Hackl (AUT)Anna Goodman (CAN)Georgia Simmerling (2011)(CAN)Ana Jelusic (CRO)Sanni Leinonen (FIN)Aurelie Revillet (FRA)Claire Dautherives (FRA)Monika Springl (2011)(GER)Hilary Longhini (ITA)Camilla Alfieri (ITA)Kathrin Fuhrer (SUI)Fabienne Janka (SUI)Pascale Berthod (SUI)Anja Paerson (SWE)Sarah Schleper (USA)Cambi Materiale:Georg Streitberger (AUT) da Fischer a HeadReinfried Herbst (AUT) da Blizzard a FischerRomed Baumann (AUT) da Salomon a BlizzardPhilipp Schoerghofer (AUT) da Atomic a FischerMarc Digruber (AUT) da Salomon a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Elan a BlizzardMathieu Faivre (FRA) da Rossignol a HeadMaxime Tissot (FRA) da Rossignol a FischerGabriel Rivas (FRA) da Dynastar a HeadJB Grange da Rossignol a FischerHagen Patscheider (ITA) a HeadAntonio Fantino (ITA) a AtomicPaolo Pangrazzi (ITA) da Rossignol a BlizzardWerner Heel (ITA) da Head a AtomicFlorian Eisath (ITA) da Head a BlizzardMarc Berthod (SUI) da Rossignol a SalomonBeat Feuz (SUI) da Salomon a HeadTobias Gruenenfelder (SUI) da Stoeckli a AtomicNolan Kasper (USA) da Rossignol a FischerErik Fisher (USA) da Atomic a FischerMarco Sullivan (USA) da Rossignol ... (continua)

[ 14/09/2012 ] - Gisin e Kueng tornano sulla neve
I velocisti elvetici Marc Gisin e Patrick Kueng sono tornati sulla neve per la prima volta dopo i rispettivi infortuni. I due si sono infortunati a Crans-Montana a fine febbraio, entrambi lesionando il crociato anteriore del ginocchio sinistro. Dopo la riabilitazione i due hanno avuto il via libera per tornare sugli sci a Zermatt, e potranno presto tornare nel gruppo guidato da Roland Platzer, anche se al momento non possono ancora aggregarsi ai compagni. L'obiettivo del coach Simona Rothenbuehler è di averli al cancelletto per le prove veloci di Lake Louise, a novembre. Il Gruppo1 di Coppa del Mondo elvetico ha potuto lavorare poco assieme: oltre a Gisin e Kueng anche Lueoend è fuori causa, essendosi infortunato ad aprile.Fortunatamente hanno lavorato molto bene i due "vecchietti" Didier Defago e Silvan Zurbriggen che, con il ritiro di Didier Cuche, sono gli svizzeri più anziani del Circus. Defago stacca sempre ottimi tempi, Silvan è in decisa crescita rispetto all'ultima stagione per molti versi deludente. Con loro ha lavorato anche il grigionese Christian Spescha che sta testando nuovi sci Nordica. (continua)

[ 13/09/2012 ] - Didier Cuche ospite a Merano
Sarà Didier Cuche, una leggenda dello sci e "svizzero dell'anno", l'ospite d'onore domani (14/09) a Merano in occasione di "Ambitions – sport meets business" il forum europeo dello sport business. Insieme al campione elvetico a discutere di sport ci saranno alcuni campioni altoatesini come Eva Lechner (mountain bike) e Roland Fischnaller (snowboard), tema: "Le Olimpiadi: un affare per l' atleta?". Sarà Giovanni Palazzi - professionista dell' economia dello sport e presidente di StageUP Sport & Leisure Business - ad analizzare l’effetto crisi nello sport e le opportunità per valorizzare l'investimento nelle sponsorizzazioni. L'azienda tedesca Wuerth affronterà, invece, il tema: il marchio mondiale e le sue strategie regionali ed internazionali per comunicare attraverso lo sport presentato dal responsabile marketing e pubblicità Dieter Muench. Il primo Studio sulle sponsorizzazioni in Alto Adige che risponde alla domanda "Quale è il marchio sponsor più famoso?" viene presentato, invece, dallo studio Gruber & Partner con il patrocinio della Libera Università di Bolzano.Teatro dell'evento sarà il Kurhaus di Merano. (continua)

[ 24/08/2012 ] - Nuovo stop per Beat Feuz:rientra dall'Argentina
Dopo l'ottimismo delle ultime settimane tornano le nuvole sull'estate del velocista elvetico: così come annunciato da Swiss Ski Beat Feuz ha dovuto interrompere lo stage di allenamento a Ushuaia a causa del dolore al ginocchio, dopo una caduta in allenamento, e volerà presto verso la Svizzera per sottoporsi ad esami approfonditi. Non è il primo stop estivo per Feuz, che dopo l'operazione al ginocchio sinistro effettuata a fine stagione, aveva provato dolore a Zermatt al ritorno sugli sci, per poi sentirsi meglio e decidere di partire coi compagni. Da notare che negli ultimi giorni Beat poteva contare su un assistente davvero speciale: Didier Cuche! Il campionissimo di Neuchatel è stato inviato dal Racing Director di Head Rainer Salzgeber per portare la sua grande esperienza, in particolare con gli scarponi, a beneficio di Beat. E sembra che nello skiroom Didier se la cavi davvero bene, e sia stato in grado di modificare gli scarponi proprio come Beat chiedeva. Ora Cuche si muoverà verso La Parva, Cile, dove tra pochi giorni sono attesi Carlo Janka, Dani Albrecht, Sandro Viletta e Marc Berthod. (continua)

[ 10/07/2012 ] - Lo skiman di Cuche lavorerà con Miller
Chris Krause, professione skiman, è entrato nella famiglia Head nel 2006, dopo un passato con Salomon e Rossignol, voluto da Rainer Salzgeber, che lo subito assegnato a Didier Cuche. Grazie ai nuovi materiali, ma certamente anche grazie all'abilità di Chris, Cuche ha conquistato i vertici dello sci mondiale, chiudendo per 5 anni consecutivi sul podio della classifica generale, vincendo 6 coppe di specialità e 4 medaglie Mondiali. Più di una volta nelle sue interviste Didier ha sottolineato l'importanza del lavoro di Chris, arrivando a dichiarare "gli devo moltissimo". Sempre nella scorsa stagione abbiamo assistito all'esplosione di Marcel Mathis: classe 1991, prima stagione completa tra i grandi, due podi a Bansko e Schladming in gigante. Un talento certamente da coltivare, ed è per questo che suo padre Guntram Mathis, skiman, ha deciso di lasciare Bode Miller per lavorare con il figlio. Ed ecco che il cerchio si chiude: Krause sarà il nuovo skiman di Bode, che per le ultime stagioni della carriera beneficerà di un professionista di livello assoluto. (continua)

[ 28/06/2012 ] - Al via il 108esimo congresso di Swiss-Ski
Si aprirà sabato 30 giugno prossimo la 108esima Assemblea dei Delegati di Swiss-Ski, a Walterswil, nel Canton Berna. Come da tradizione durante l'assemblea saranno premiati gli atleti elvetici che si sono maggiormente distinti durante l'ultima stagione, saranno presenti alcuni atleti delle squadre nazionali ed è in programma una festa d'addio in onore di Didier Cuche.L'organo dirigenziale della federsci elvetica, il Presidium, è composto da 7 membri. L'attuale presidente, Urs Lehmann, eletto nel 2008, è anche l'unico candidato per la presidenza, mentre per sostituire Eloi Rossier, che ha lasciato la sua posizione, sono candidati Peter Barandun e Beat Flueeler. (continua)

[ 16/06/2012 ] - Bode Miller:"cambiato e più maturo grazie a Dacey"
Estate, tempo di Bode Miller. Tappe saltate, dichiarazioni di addio, team privati, l'ex spaghetti-cowboy non si è fatto mancare nulla. Anche una paternità non proprio cercata, Dacey, nata nel febbraio 2008. Un rapporto speciale che pian piano ha cambiato il più anticonformista dei campioni del Circo Bianco. Sì, qualcosa è cambiato, lo ammette anche lo stesso Bode, in una bella intervista con Pat Graham di Associated Press, pubblicata da diversi media americani. La preparazione estiva non è mai stata una priorità per Bode, ora sta passando molte tempo con la figlioletta di 4 anni, nella sua barca da 25m ormeggiata al porto di San Diego: fa shopping al centro commerciale, prepara la pasta coi broccoli, gioca con lei nel parco. Quell'insaziabile voglia di perfezione, di continuo miglioramento dei propri limiti ha lasciato un po' il passo alla consapevolezza che ci sono cose più importanti, come passare una giornata a leggere libri a Dacey sulla barca: "lei è la priorità n.1, mi ha fatto diventare più consapevole delle cose che faccio e del modo in cui mi comporto". Pat ricorda che in occasione del primo compleanno di Dacey, Miller, subito dopo la gara di Zagabria, attraversò l'oceano per poterci essere. Ad ottobre Bode comincerà la sua 16/a stagione di Coppa del Mondo; con i ritiri di Cuche e Jaerbyn è tra i più anziani sciatori del circuito, superato solo dal norvegese Karslen. Ma finché ci sarà divertimento e risultati Bode continuerà, e anche nella scorsa stagione il funambolo del New Hampshire ha saputo conquistare 11 risultati nei top10, compresa una vittoria a Beaver Creek e tre podi tra Val Gardena, Wengen e Chamonix. Dopo Nagano, Salt Lake City, Torino e Vancouver Bode potrebbe tranquillamente prendere il via alla sua quinta olimpiade, a Sochi 2014: "...penso che 4 olimpiadi siano abbastanza. 5 Olimpiadi sono tante e abbracciano un periodo molto lungo, ma non c'è niente di male a pensarci se sto bene e se le mie priorità lo permetteranno." Il ginocchio ... (continua)

[ 03/05/2012 ] - Didier Cuche testimonial del marchio Kjus
E' di ieri l'annuncio della collaborazione tra Kjus, la linea di abbigliamento tecnico sportivo dell'indimenticato campione norvegese, e Didier Cuche, altro grande campione della velocità ritiratosi al termine della scorsa stagione. Come si legge sul sito internet della società: "tutto il team Kjus è orgoglioso di dare il benvenuto ad uno dei più vincenti e carismatici sciatori: Didier Cuche, che sarà il nostro nuovo Brand Ambassador!". Cuche ha lasciato il Circo Bianco dopo 369 gare, conquistando 21 vittorie e 46 podi. Può vantare inoltre l'argento olimpico a Nagano '98 in superg, l'oro Mondiale in superg a Val d'Isere '09, l'argento in discesa a Val d'Isere '09, l'argento in discesa a Garmisch '11 e il bronzo in gigante ad Are '07.Sul comunicato si legge: "Noi del team Kjus non solo siamo orgogliosi di avere un nuovo testimonial, ma siamo felici di aggiungere alla squadra la sua professionalità ed esperienza, e il punto di vista di un atleta. Non ha mai cercato compromessi nella sua carriera, non li cercherà come nostro ambasciatore, e proverà i nostri prodotti al meglio. Con i suoi utili suggerimenti ci aiuterà a migliorare costantemente lo sviluppo dei nostri prodotti" (continua)

[ 02/05/2012 ] - Baumann a Blizzard. Marsaglia a Volkl
Romed Baumann, uno dei migliori velocisti austriaci, ha annunciato tramite il proprio sito internet il passaggio da Salomon a Blizzard. "Sono felice di essere un atleta Blizzard; vogliono costruire una forte squadra di discesa e sono felice di farne parte, sperando di continuare sulla strada giusta per il successo. I test sono andati molto bene, è un grande onore essere richiesti da questo marchio...Ho lavorato nei giorni scorsi a Soelden sui materiali e continuerò nei prossimi per mettere a punti i dettagli" Nella passata stagione Baumann ha vinto la superk di Chamonix, raccogliendo anche un 2/o e un 4/o posto in discesa nella località francese, e un 2/o posto a Kitz alle spalle di Cuche. Cambio di fornitore anche per Francesca Marsaglia che passa da Rossigno a Volkl, con scarponi Lange. (continua)

[ 18/04/2012 ] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
Come sempre tra i primissimi a farlo, Swiss-ski ha comunicato le composizioni ufficiali delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la prossima stagioni. I DT Hans Flatscher e Osi Inglin hanno selezionato 39 atlete (40 un anno fa) e 43 atleti (come l'anno passato). Vediamo i principali cambiamenti: tra gli uomini Sandro Viletta passa dalla squadra A alla Squadra Nazionale. In squadra A rimangono solo Gini e Gisin, in 5 vengono retrocessi in squadra B, che accoglie promozioni dalla C e addirittura dalle squadre federali. Tra i retrocessi tre nomi eccellenti come Albrecht, Berthold e Gruenenfelder, classe 1977, che potrebbe decidere di lasciare. Ritirati Ambrosi Hoffmann e Dider Cuche oltre a Ralf Kruezer, Tim Luescher e Thomas Singer della B. Tra le ragazze Fraenzi Aufdenblatte, Denise Feierabend e Martina Schild passano dalla A alla Squadra Nazionale, mentre entra direttamente in A Mirena Kueng, non presente nelle squadre un anno fa. Confermati i ritiri di Nadia Styger e Pascale Berthod oltre che di Esther Good e Melissa Voutaz. Novità anche nei quadri tecnici: vengono unificati i gruppi di lavoro sulla velocità con Roland Platzer, mentre Sepp Brunner lavorerà con i combinatisti; Joerg Roten si dedicherà al lavoro specifico sul gigante, mentre Didier Plaschy seguirà lo slalom. Ecco il quadro completo:Uomini:Squadra Nazionale: Didier Defago, Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng, Sandro Viletta, Silvan ZurbriggenSquadra A: Marc Gini, Marc GisinSquadra B: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Sandro Boner, Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Tobias Gruenenfelder, Vitus Lueoend, Nils Mani, Justin Murisier, Bernhard Niederberger, Ami Oreiller, Manuel Pleisch, Fernando Schmed, Reto Schmidiger, Christian Spescha, Thomas Tumler, Markus Vogel, Ralph WeberSquadra C: Luca Aerni, Gabriel Anthamatten, Anthony Bonvin, Vincent Gaspoz, Amaury Genoud, Sven Hermann, Kevin Holdener, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehl, Jan Luchsinger, Joel Mueller, Marc Rochat, Martin Stricker, Marco ... (continua)

[ 26/03/2012 ] - I Campionati Nazionali Austriaci e Svizzeri
La settimana appena conclusa, la prima dopo le Finali di Schladming e la conclusione della Coppa del Mondo, è tradizionalmente fitta di gare valevoli per i rispettivi titoli nazionali. A volte solo i giovani partecipano, a volte tutti i migliori specialisti si danno battaglia. Abbiamo già parlato dei titoli austriaci di slalom e gigante, domani sono in programma le due superk, mentre nei giorni scorsi si sono svolti superg e discesa. Dopo il titolo in gigante Stefanie Koehle conquista anche quello in superg, davanti alle giovani Mirjam Puchner (1992) e Tamara Tippler (1991). Le due, che possono vantare già almeno un podio in Coppa Europa, sono protagoniste anche in discesa, con Tamara Tippler che vince il titolo, davanti a Puchner e Stepanie Venier (1993). Miglior tempo della gara per l'ungherese, ex rumena, Miklos Edit. Assenti, tra le altre, Fenninger, Goergl e Fischbacher. Tra gli uomini il titolo in superg va ad uno dei migliori interpreti biancorossi, Hannes Reichelt, al suo 5/o titolo nazionale, che precede per un solo centesimo Otmar Striedinger, classe 1991. Otmar non è uno sconosciuto: ha vinto il bronzo ai Mondiali di Crans Montana l'anno scorso ed è salito sul podio a S.Caterina in Coppa Europa nello scorso febbraio. Terzo tempo per il francese Thomas Frey, terzo posto nazionale per Joachim Puchner. Tra i top10 anche Kroell, Baumann e Graf. In discesa titolo a Max Franz che precede il vincitore della coppa di specialità Klaus Kroell e Mathias Mayer. Passiamo alla Svizzera, che ha chiuso oggi il programma dei Nazionali, disputando tutte le discipline, sia maschili che femminili, a Veysonnaz. Tra le ragazze le prime a scendere in pista son state le discesiste, solo 23 in gara, con titolo a Fraenzi Aufdenblatten davanti a Mirena Kueng e Priska Nufer (1992). Quasi una replica il superg con Aufdenblatter, Corinne Suter (1994) e Priska Nufer. Assente nelle prove veloci Lara Gut che si rifà in gigante conquistando il titolo, davanti a Jasmina Suter (1995) e ... (continua)

[ 23/03/2012 ] - Beat Feauz passa a Head e saluta Salomon
Dopo aver trascorso la sua gioventù con Voelkl (3 titoli mondiali junior conquistati), per poi passare a Salomon con i quali ha ottenuto grandi risultati culminati quest'anno con il secondo posto nella graduatoria generale di coppa del mondo alle spalle del vincitore Marcel Hirscher, Beat Feuz cambia marchio passando a Head. Dal letto dell'ospedale dove è stato sottoposto ad un operazione ad un ginocchio il secondo della graduatoria generale di coppa del mondo ha accettato l'offerta economica più vantaggiosa firmato un contratto con il marchio Head. Dopo il ritiro di Didier Cuche - uomo Head della velocità - e con un Daniel Albrecht dal futuro incerto la Head ha deciso di puntare su questo giovane campione, visto anche la situazione di un Carlo Janka che sembra aver smarrito la vena d'oro e sempre più orientato a fare ritorno in casa Atomic (la firma del contratto è attesa a breve). La Head ha così deciso si accaparrarsi i servigi del giovane emmenthaler. "Sono stato il numero uno con Salomon, ora sarò il numero uno anche con Head", queste le prime parole di Feuz che punta a ripetere la stagione appena trascorsa e forse a fare ancora meglio. Non è ancora chiaro chi sarà il nuovo ski-man di Feauz, ma potrebbe essere Chris Krause, il mago degli sci di Cuche. Se non ci fossero state le nuove regole Fis sugli sci, molto probabilmente Feuz sarebbe rimasto con Salomon. Dalla prossima stagione si riparte da zero per tutti e quindi non è chiaro quale marchio sarà quello più forte. A margine dell'accordo con Head è anche trapelato che lo svizzero - prima di firmare con Head - avrebbe rifiutato un'offerta molto elevata da parte di Nordica. Il velocista elvetico inizierà a provare i nuovi materiali a partire da luglio. (continua)

[ 21/03/2012 ] - Head vince la classifica dei costruttori
A fine stagione si tirano le somme dei risultati ottenuti in tanti mesi di gare, vale per gli atleti, che fino all'ultimo giorno si sono dati battaglia per conquistare i punti necessari per i rispettivi obiettivi, vale per le Nazioni (l'Italia torna nella piazza d'onore dopo 8 anni), vale anche per i costruttori.Anche per il 2012 Head si conferma il miglior costruttore, grazie ai punti conquistati nei due circuiti. La classifica ufficiale FIS è stilata considerando solo le prime 6 posizioni di ogni gara. Tra gli uomini vince Salomon, sopratutto grazie a Beat Feuz (1230 punti) ma anche Klaus Kroell (750) e Hannes Reichelt (705), per un totale di 4635 punti; secondo posto per Head con 3445, con i suoi alfieri Svindal, Cuche, Ligety, Miller e Jansrud; terza posizione per Atomic con 2700 di cui quasi la metà, 1355, conquistati dal solo Hirscher. Nordica chiude al 4/o posto con 1575 punti grazie ai 715 conquistati da Myhrer. Ultimo posto, ma presente, per Hart, grazie ai punti del giapponese Yuasa.Nel Circo Rosa Lindsey Vonn domina anche questa classifica: anche grazie ai 1745 punti portati dall'americana, Head raggiunge quota 4185, quasi doppiando Rossignol (2490) e Atomic (2280). Solo 5 le atlete che han portato punti a Head, ma parliamo di Vonn (1745), Riesch (1035), Fenninger (740), Goergl (625) e Feierabend (40).Nel complesso dunque Head vince con 7630 punti, Salomon si ferma a 5240, Atomic è sul terzo gradino con 4980 punti; seguono in ordine Rossignol, Nordica, Fischer, Voelkl, Stoeckli, Dynastar, Blizzard, Elan e Hart.Analizzando le specialità Head vince in gigante, superg, discesa e combinata femminile, lasciando lo slalom ad Atomic (grazie a Marlies Schild e Michaela Kirchgasser). Tra gli uomini c'è più equilibrio con Salomon che vince discesa e combinata (grazie a Feuz e Kroell), Nordica che vince in slalom (grazie a Myhrer e Neureuther), Atomic in gigante (grazie a Hirscher) ed Head in superg (grazie a Svindal e Cuche). (continua)

[ 19/03/2012 ] - Paperoni di Coppa: vincono Hirscher e Vonn
E' stata prontamente aggiornata da parte della FIS, dopo le ultime gare, la "prize money ranking", la classifica dei premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Vengono premiate vittorie e podi, ma anche i risultati nei top10 "pagano" per regolamento; ad ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara.Facciamo i conti in tasca ai protagonisti, cominciando con il vincitore Marcel Hirscher: 9 vittorie e altri 5 podi gli han fruttato 460.688 CHF (381700 euro), miglior incasso a Zagabria con 52.080 CHF (43100 euro). Alle sue spalle, divisi da soli 3000 franchi ci sono Ivica Kostelic con 324.357 CHF (268790 euro) e Beaf Feuz con 321.490 CHF (266400 euro). Ivica gioisce per aver vinto l'Hahnenkamm, il prestigioso trofeo di Kitz che premia il miglior sciatore in discesa e slalom con la formula della combinata classica. Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio, quest'anno con 62.000 CHF. Completano questa ideale top10 dei più premiati Didier Cuche (284.180 CHF), Andre Myhrer (195.705 CHF), Aksel Lund Svindal (189.248 CHF), Alexis Pinturault (180.386 CHF), Klaus Kroell (180.222 CHF), Ted Ligety (164.329 CHF) e Hannes Reichelt (164.241). La costanza di risultati premia Cristian Deville, il miglior azzurro, 11/o in classifica con 159.387 CHF (132000 euro). Qualche posizione in più per Max Blardone con 119.920 CHF, poi nei top 30 anche Stefano Gross con 71.940 CHF e Christof Innerhofer con 68.322 CHF.Passando al Circo Rosa Lindsey Vonn prende una fetta enorme della torta, vincendo praticamente il doppio della seconda, Maria Riesch (anche questo un record?): 552.994 CHF (458200 euro) contro 278.413 CHF (230700 euro). Per la bella americana il superg di Beaver Creek è la gara più ricca (40.000 CHF), ma nel complesso le casse di Lake Louise l'hanno premiata con 90.000 ... (continua)

[ 17/03/2012 ] - Cuche dà l'addio allo sci. Grazie Didier!
Un misto di gioia e di tristezza ha invaso questa mattina il cuore degli appassionati di sci collegati con Schladming e degli oltre 30.000 spettatori al parterre. Prima dell'inizio della seconda manche dell'ultimo gigante della stagione la FIS ha permesso di rompere il rigido protocollo di gara e ha concesso l'ultima passerella allo svizzero Didier Cuche. Vestito con abbigliamento d'epoca, con cappello in testa, zaino in spalla (con dentro un casco, guanti e maschera) e sci di legno, Didier si è buttato sulla Planai, impresa che con quei materiali è tutt'altro che semplice, cadendo anche un paio di volte, e fermandosi dopo poche porte a salutare ed abbracciare Guenther Hujara, il Gran Capo della Coppa del Mondo con il quale non sempre è corso buon sangue. Con quell'attrezzatura, con quei vestiti, Didier era li a ricordarci come doveva essere agli albori lo sci agonistico, pensiamo ad esempio a Zeno Colò, e come si è evoluto fino ad oggi. Poi, all'arrivo, il suo marchio di fabbrica, lo "ski-flip", quella sua mossa di lanciare lo sci in aria e prenderlo al volo con la mano. Così, per omaggiarlo, arrivati al traguardo tutti gli altri han provato a rifarlo, riuscendoci in pochi... Mancherà a tutti Cuche, fan, avversari ed addetti ai lavori, a tutto il Circo Bianco. Ricordo la sua prima vittoria in Coppa, a Kitz, nel gennaio del 1998, con la tutina gialla "a buchi" usata dagli svizzeri in quel periodo...Vinse quella gara lasciandosi alle spalle i tre francesi Burtin, Cretier e Dudvillard; in pista per l'Italia c'erano Perathoner, Ghedina, Seletto, Fattori, Runggaldier...Un'altra epoca diremmo, ma Didier era già protagonista. In quel '98 fece una prima parte discreta della prima vera stagione di Coppa e poi quella vittoria magica, a 24 anni, nel tempio dello sci, primo podio, primo sigillo, il primo di un filotto che conterà ben 21 tacche...e una volta affezionato al podio Didier ci ritornerà altre 3 volte in meno di due mesi. Come i vini più pregiati Cuche, ... (continua)

[ 15/03/2012 ] - Winnerhofer vince sulla Planai; coppetta a Svindal
Winnerhofer è tornato. Se qualcuno oggi avesse scommesso sulla vittoria dell'azzurro avrebbe sicuramente sbancato il casinò. Certo, lui era il campione del mondo in carica di specialità, e dunque non ha tolto nulla agli altri, ma visto come era andata la sua stagione (tra infortuni vari e risultati che stentavano a venire), alla viglia di questa ultima prova della stagione, fare bottino pieno era forse impensabile. Ed, invece, il finanziere di Gais ci ha regalato una gara capolavoro, su un tracciato che finalmente ha adottato i canoni giusti di tracciatura per un super-g. Il disegno dello statunitense, più vicino ad essere un gigante che non una discesa libera controllata, ha esaltato l'azzurro partito per difendere il suo appellativo di Winnerhofer. "Volevo a tutti i costi fare bene oggi - ci ha confessato Innerhofer al traguardo - per non perdere quel soprannome che ho conquistato a Garmisch". Tutto a girato a favore dell'azzurro: nella notte la temperatura finalmente sotto lo zero, per indurire al giusto punto la neve-pappa di ieri, un pettorale - l'8 - tra i migliori della giornata, e quella giusta dose di aggressività condita da sensibilità per riuscire a stare davanti al francese Alexis Pinturault - arresosi per soli 2 centesimi - e al sorprendente Marcel Hirscher, terzo a 6 centesimi, per il quale a questo punto, con la caduta dell'attuale leader della graduatoria generale Beat Feuz si aprono le porte per la possibile conquista della sua prima coppa del mondo assoluta. Tra i due ora solo 75 punti di ritardo per Hirscher dall'elvetico che oggi ha reso quello che a Kranjska l'austriaco gli aveva concesso. Le frecce all'arco dello svizzero sono ora terminate, anche se farà sicuramente il gigante di sabato e molto probabilmente - se Hirscher dovesse effettuare il sorpasso decisivo - tentare la carta anche dello slalom, come ultima scialuppa di salvezza. E' certo che sabato nell'arena della Planai è atteso il tutto esaurito (40mila spettatori). Tornando alla ... (continua)

[ 14/03/2012 ] - Schladming 2012: le voci dal parterre
Torna alla vittoria il norvegese Aksel Lund Svindal, in una stagione iniziata bene ma altalenante nella parte centrale, che non gli ha permesso di lottare per la vittoria finale: "sono davvero felice di aver vinto oggi, sopratutto dopo il volo di ieri in prova. Da una parte dopo questo risultato vorrei che la stagione proseguisse, ma dall'altra mi sento stanco e l'idea di staccare ed andarmene in vacanza non mi dispiace! La "mia" gara è domani, voglio il titolo di superg dunque la vittoria è il miglior test della pista che potessi fare. Mi sento bene, sono fiducioso". Anche Svindal, come tutti i protagonisti della velocità, ha speso parole per Didier Cuche: "sono triste per Didier, ha fatto un errore oggi ma posso dire che non c'è un discesista che gode di tanto rispetto come lui. E' il migliore!".Felicissimo anche Klaus Kroell che fino all'ultimo ha tremato, finché Jansrud è finito nelle reti: "è incredibile, è pazzesco, non riesco a crederci. Vincere il titolo in discesa è sempre stato il mio sogno più grande e riuscirci è qualcosa di impensabile. Mentre aspettavo le discese degli altri ero tesissimo. Quando è partito Jansrud e ho visto che aveva buoni intermedi...Dopo aver tagliato il traguardo ho pensato di aver perso la coppa perché non ho sciato bene, ma alla fine...Vincere qui con tutti gli amici e la mia famiglia e i tifosi è speciale, non potrei chiedere di più. Voglio augurare a Didier tutto il meglio per il suo futuro e la sua vita, è stato uno dei grandissimi degli ultimi anni".Sentimenti contrastanti per Beat Feuz, da una parte punti per la generale, dall'altra la coppa di discesa persa per 7 lunghezze: "sono contento, non ho vinto la coppa di discesa ma ho fatto punti, importanti, per la generale. Dovevo far bene oggi e ci sono riuscito; il mio ginocchio regge, mi sento bene. Ieri non ho sciato bene in prova e avevo tanta pressione addosso, ma è andata bene, e in superg mi devo ripetere. Ci sarà anche Hirscher: la pista è tecnica e lui è forte, può ... (continua)

[ 14/03/2012 ] - Svindal re jet sulla Planai, Kroell di coppetta
Svindal fa sua la discesa libera sulla Planai, mentre Kroell riporta la coppa di specialità nella bacheca dell'Austria Team dopo tre anni di migrazioni in terra straniera. E si fa sempre più avvincente il testa a testa per la conquista della coppa assoluta tra Feuz, Hirscher, Kostelic e l'inserimento proprio del vincitore di oggi. E' andata in archivio così anche l'ultima discesa libera maschile della stagione con il successo del norvegese Aksel Lund Svindal che ha preceduto il leader della graduatoria generale lo svizzero Beat Feuz, terzo l'austriaco Hannes Reichelt. Pista interessante, decisamente variegata quella della Planai, anche se forse manca qualche salto: e nella discesa i salti contano e sono parte integrante dello spettacolo. E' mancato l'acuto azzurro sul tracciato che il prossimo anno sarà teatro del mondiale. Il migliore, fuori dai top10, è stato Christof Innerhofer, undicesimo a +1.52 dal vincitore. Più attardati Dominik Paris, 14/o e Peter Fill 19/o.In ballo oggi c'era anche la coppa di specialità che per una manciata di punti di distacco, solo 7, è tornata in Austria grazie a Klaus Kroell, l'idolo di casa essendo nato a pochi chilometri da Schladming, dopo un entusiasmante testa a testa finale con l'elvetico Feuz, dopo che Didier Cuche, il terzo in corsa aveva deciso di alzare bandiera bianca chiudendo più attardato.Intanto proprio Feuz, con il secondo posto odierno, prende decisamente il largo nella graduatoria generale, incrementando di altri 80 punti rispetto ai due inseguitori Hirscher e Kostelic, - oggi assenti, ma l'austriaco ci sarà già domani nel super-g - mentre Svindal con la vittoria odierna scavalca proprio il croato, ora scivolato al quarto posto con 1064 punti. Feuz guida a tre gare dal termine con 1330 punti - 135 in più di Hirscher e 199 rispetto a Svindal, mentre ormai sembra tagliato dalla lotta il croato, campione uscente. Con tre gare ancora da disputare è atteso un finale al foto finish e forse i colpi di scena non mancheranno. (continua)

[ 13/03/2012 ] - Schaldming: Cuche il più veloce in prova,2/o Paris
Vuole proprio chiudere in bellezza lo svizzero Didier Cuche. Nella prima ed unica prova cronometrata della discesa libera maschile, valida per le finali di coppa del mondo in programma domani a Schladming, l'elvetico con il tempo di 1.50.70 è stato il più veloce mettendosi tutti – con ampio margine – alle spalle. Il secondo, con 91 centesimi di ritardo, è stato il nostro Dominik Paris, che precede di 5 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt. Tra i top10 di questa prova, iniziata con un'ora di ritardo a causa dei problemi meteo (pioggia, nebbia e temperature miti), troviamo anche un altro azzurro, Peter Fill che ha chiuso con il 10/o tempo a +1.40 dall'elvetico. Davanti al carabiniere di Castelrotto una pattuglia dei soliti noti, guidata nell'ordine da Jan Hudec (4/o a +1.09), a seguire Max Franz, Yannick Bertrand, Erik Guay, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud e quindi il nostro Fill. Diciassettesimo tempo per il terzo dei tre azzurri in gara domani, Christof Innerhofer che accusa un ritardo di +2.19. Solo 20/o tempo per l'attuale leader della graduatoria generale Beat Feuz che punta al bottino pieno per cercare di andare in fuga sugli inseguitori Hirscher (domani non partecipa) e Ivica Kostelic, anche lui non presente al cancelletto della partenza di questa discesa.
Domani sulla località salisburghese è atteso finalmente il sole, ma con temperature in crescita (anche +10 gradi) che potrebbero condizionare la tenuta del manto nevoso già in precarie condizioni dopo la pioggia caduta nelle ultime 48 ore. Il via della prova maschile è previsto per le ore 9.30. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 04/03/2012 ] - Cuche salta Kranjska Gora, Feuz dovrebbe esserci
Cuche salterà Kranjska Gora per concentrarsi sulle finali.Feuz dovrebbe invece esserci, nonostante un fastidio al ginocchio. (continua)

[ 04/03/2012 ] - Prima vittoria per Jansrud nel superg di Kvitfjell
Buona la terza: al terzo tentativo consecutivo Kjetil Jansrud chiude davanti a tutti il superg "casalingo" di Kvitfjell, conquista la prima vittoria in carriera, e chiude come meglio non si potrebbe una fantastica 5-giorni di sci. Fin dalla prima prova cronometrata il norvegese ha dimostrato il suo feeling con il tracciato delle Olimpiadi 94, e dopo aver masticato amaro con due secondi posti per, rispettivamente, due e tre centesimi, oggi Kjetil ha prodotto la gara-capolavoro, ha saputo assecondare le pendenze e contropendenze del terreno, non si è innervosito per il nevischio che è sceso fin dal mattino, non si è fatto condizionare dalla luce piatta e grigia, completamente diversa da quella dei giorni scorsi. Jansrud è arrivato con 1.42 di vantaggio sul leader provvisorio Puchner, staccando di netto la sua prestazioni da quella dei predecessori; dopo 6 podi in gigante (senza vittorie) raccolti tra il gennaio 2009 e il dicembre 2011 Kjetil dà una svolta alla sua carriera in Val Gardena salendo per la prima volta su un podio in una gara veloce, e in queste 3 gare si compie definitivamente la sua trasformazione a protagonista della velocità. E pensare che Jansrud si era messo in luce in Coppa del Mondo come slalomista, sfiorando il podio a Beaver Creek nel dicembre 2005, a 20 anni; poi sono arrivati i problemi alla schiena, tali da pensare seriamente al ritiro. Infine la rinascita in gigante, il primo podio tre stagioni or sono, e il lento avvicinarsi alla velocità con la definitiva consacrazione in questa stagione. Oggi la Norvegia festeggia un nuovo campione, ed una splendida doppietta visto che alle spalle del leader c'è Aksel Lund Svindal, che nell'ultimo mese ha ricominciato a far segnare quei risultati che erano mancati nella parte centrale della stagione. In gioco c'era anche la leadership nella coppa di specialità, e Svindal non ha deluso allungando il vantaggio nei confronti di Cuche, che ora, ad una gara dalla fine, ha 42 punti di ritardo. In una stagione ... (continua)

[ 04/03/2012 ] - L'ultimo pettorale di Patrick Jaerbyn
Quello di oggi, nel superg di Kvitfjell, sarà l'ultimo pettorale di Patrick Jaerbyn in Coppa del Mondo. Il "grande vecchio" del Circo Bianco ha deciso di appendere gli sci al chiodo, e non essendosi qualificato per le finali di Schladming saluterà domani per sempre quel carrozzone che ha frequentato per oltre 20 stagioni. C'è un filo di tristezza nel dare questa notizia, ma allo stesso tempo infinita ammirazione per un atleta fuori da ogni regola, che il prossimo 16 aprile festeggerà 43 primavere. E non bisogna fare l'errore di pensare che le ultime stagioni siano state per lui una passerella: per buttarsi dalla "Birds of Prey" di Beaver o dalla Streif di Kitz ci vuole coraggio, tecnica e fisico allenato, doti rare in molti atleti, rarissime, uniche, quando l'anagrafe dice che hai superato da un pezzo i 40 anni. Gli appassionati di lungo tempo non hanno ancora dimenticato la vittoria di Pauli Accola nel 1992 e il suo duello col nostro Alberto Tomba...un'altra epoca, ci vien da dire, eppure Patrick c'era già, e in quella stagione conquistò i suoi primi punti nel circuito dei grandi. Nel superg di Kvitfjell indosserà il pettorale n.302 della carriera, oltre 300 gare che hanno portato al velocista svedese tre podi, tutti in superg, dal primo a Kvitfjell nel '98, all'ultimo in Val Gardena nel 2008, qualche mese prima di spegnere le 40 candeline. In mezzo una marea di piazzamenti nei migliori 10, la gioia dell'argento ai Mondiali di Sierra Nevada '96 e l'incredibile bronzo nella "sua" Are nel 2007, quando ben in pochi avrebbero scommesso su di lui. Fisico perfetto, grande forza di volontà, equilibrio mentale, passione, un pizzico di fortuna...questi gli ingredienti che hanno alimentato la longevità di Patrick, la cui presenza al cancelletto era ormai una certezza per tutti. Nella sua lunghissima carriera Patrick può vantare di aver visto 9 Mondiali (Morioka 93, Sierra Nevada 96, Sestriere 97, Vail 99, St Moritz 03, Bormio 05, Are 07, Isere 09, Garmisch 11) e 5 Olimpiadi ... (continua)

[ 03/03/2012 ] - Kroell fa il bis in discesa a Kvitfjell, 5/o Paris
Doppietta meritata di Klaus Kroell sulle nevi primaverili di Kvitfjell. Nella penultima discesa libera di coppa del mondo l'austriaco coglie ancora un centro, dopo quello di ieri in super-g condiviso però con l'elvetico Beat Feuz. Kroell smorza il sorriso sulle labbra al padrone di casa Kjetil Jansrud – anche oggi come ieri secondo a due soli centesimi dal vincitore – che per come si erano messe le cose era quasi sicuro di aver vinto. Partito con il pettorale 1 il talentuoso norvegese , si era via, via messo alle spalle tutti i favoriti ad eccezione del campione salisburghese che meritatamente riesce a fare meglio del norvegese, anche se solo per 2 centesimi. La Norvegia può comunque essere felice grazie anche al terzo posto di un Aksel Lund Svindal, staccato di 48 centesimi, che si fa rivedere nei quartieri alti. Da notare come i primi 4 odierni siano gli stessi che ieri occupavano le prime cinque posizioni. Unico a steccare oggi – se così si può dire - è stato il leader della graduatoria generale Beat Feuz. L'elvetico non riesce a ripetere la prova di ieri, chiudendo fuori dal podio 4/o, ma raggranella comunque punti preziosi per mantenere la leadership nella graduatoria generale – assenti sempre in questo week end Hirscher e Kostelic - e domani avrà ancora una prova per arrivare a Schladming con una certa tranquillità. In graduatoria Feuz incrementa di altri 50 punti (1190 a 1135) il distacco da Hirscher (portandolo così a +55), mentre terzo rimane sempre Kostelic fermo a 1043. In chiave coppetta di specialità lotta aperta tra Kroell, primo a 569 punti e precede Cuche a quota 521 e Svindal 518, con ancora una prova da disputare. Tornando alla gara da segnalare però che dopo la prova di Feuz (pettorale 18), quando cioè erano già scesi i primi tre del podio, su Kvitfjell sono cambiate decisamente le condizioni meteo – è sparito il sole e la visibilità ne ha risentito – e per i primi tre non ci sono stati problemi a mantenere le posizioni e a farne le spese sono ... (continua)

[ 02/03/2012 ] - Feuz-Kroell sbancano il super-g di Kvitfjell
Accoppiata vincente Beat Feuz- Klaus Kroell quest'oggi sul gradino più alto del podio del primo super-g di Kvitfjell. Sulle nevi primaverili norvegesi l'elvetico ottiene lo stesso tempo dell'austriaco – sceso prima di lui – ed ottiene ancora un successo quest'anno – il quinto assoluto, il secondo in super-g - , ma quel che più conta balza al comando della graduatoria generale di coppa con 5 punti di vantaggio sugli assenti Marcel Hirscher (2/o ora a 1135) e Kostelic (3/o a 1043). Dopo la mezza delusione dello scorso fine settimana a Crans Montana Feuz mette dunque il sale sulla coda a Hirscher e Kostelic rendendo così più avvincente questo finale di stagione per la conquista della coppa assoluta. Tornando alla gara di oggi – recupero di quella cancellata a fine gennaio a Garmisch – alle spalle della coppia austro-elvetica troviamo sul terzo gradino del podio – a soli 3 centesimi – il padrone di casa Kjetil Jansrud – il più veloce nelle precedenti due prove cronometrate valide per la discesa libera di domani. Fuori dal podio restano nell'ordine Didier Cuche a soli 10 centesimi dai vincitori e Aksel Lund Svindal a 17 centesimi. Più staccato il giovane Matthias Mayer (6/o a +0.49) subito davanti al compagno di squadra Joachim Puchner e a un reddivivo Carlo Janka (8/o a +0.59), mentre chiudono il lotto dei top10 Erik Guay e il giovane Max Franz. I materiali quest'oggi hanno fatto certamente la differenza; Feuz e Kroell (salomon), battono quest'oggi sul filo dei centesimi Svindal e Cuche (head) e lo si è notato soprattutto nella parte finale di scorrimento quando anche se in vantaggio Head ha pagato qualcosina nei confronti di Salomon. Prova iniziata con un'ora di ritardo a causa del forte vento presente nella parte alta del tracciato. Giornata di sole, ma con neve leggermente più dura rispetto ai giorni scorsi, quando le elevate temperature avevano un po' deteriorato il fondo.
Prestazione opaca quest'oggi per l'Italia finita fuori dai top10: il migliore è sempre ... (continua)

[ 01/03/2012 ] - Jansrud ancora il più veloce a Kvitfjell
Sembra gradire Kjetil Jansrud la pista di casa di Kvitfjell. Dopo aver realizzato ieri il miglior tempo nella prima prova valida per la discesa libera di coppa del mondo prevista sabato, oggi il norvegese si è ripetuto fermando il cronometro sul tempo di 1.44.85 e precedendo l'onnipresente Didier Cuche di 48 centesimi e di 1.06 l'austriaco Klaus Kroell. Alle spalle di questo terzetto troviamo Max Franz (4/o) a pari tempo con Erik Guay(+1.16), quindi nell'ordine Aksel Lund Svindal anche lui a pari tempo con il francese Guillermo Fayed, subito davanti al nostro Dominik Paris (8/o a +1.33), unico degli azzurri quest'oggi tra i top10. Chiudono questo lotto il francese David Poisson e Hannes Reichelt. Per trovare un altro azzurro bisogna scendere al 13/o tempo di Christof Innerhofer (+1.75), mentre due posizioni più indietro si è piazzato Peter Fill in coabitazione con Beat Feuz e Jan Hudec (+2.02). Più attardati Matteo Marsaglia (30/o), quindi Werner Heel (31/o), Sigmar Klotz (51/o), mentre Patrick Staudacher non ha preso il via. Domani si gareggia: in programma (ore 11) il super-g, recupero di quello non disputato a Garmisch lo scorso mese di gennaio (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 29/02/2012 ] - Jansrud primo in prova a Kvitfjell, 7/o Fill
E' stato il norvegese Kjetil Jansrud il più veloce nella prima prova cronometrata di coppa del mondo valida per la discesa libera a Kvitfjell. Il norvegese ha fermato il cronometro sul tempo di 1.45.36 precedendo di 96 centesimi l'austriaco Klaus Kroell e di +1.25 l'elvetico Didier Cuche. Tra i top10 di questa prima, delle due prove previste sulle nevi norvegesi, troviamo nell'ordine anche Adrien Theaux (4/o) a pari tempo con il padrone di casa Aksel Lund Svindal (+1.49), Hannes Reichelt (6/o a +1.61), quindi il nostro Peter Fill (7/o a +1.77). A completare il lotto, con l'ottavo tempo, troviamo Georg Streitberger subito davanti ad un altro azzurro, Dominik Paris (9/o +1.85) a pari tempo con l'austriaco Johannes Kroell, ed infine il campione del mondo di super-g Christof Innerhofer (11/o a +1.95). Dunque tre azzurri tra i migliori dieci di questa prima prova che fa ben sperare per la gara in programma sabato. Venerdì, invece, è previsto un super-g, recupero di quello cancellato a Garmisch, che sarà poi replicato anche domenica, per un week end tutto all'insegna della velocità. (continua)

[ 28/02/2012 ] - Problemi al ginocchio per Patrick Kueng
Dopo Miller e Gisin anche Patrick Kueng deve chiudere in anticipo la stagione agonistica. L'elvetico è caduto nelle ultime porte del superg di Crans-Montana; le analisi cliniche degli ultimi giorni hanno confermato la lesione al collaterale e al crociato anteriore del ginocchio sinistro. Patrick sarà operato in questa settimana, e tornerà al cancelletto nella stagione 2012/2013. Nella stessa gara è caduto anche il compagno di squadra Sandro Viletta, riportando una commozione celebrale che necessita di qualche giorno ulteriore di riposo, dunque l'elvetico salterà la tappa di Kvitfjell. In Norvegia correranno: Didier Cuche, Didier Defago, Beat Feuz, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Vitus Lueoend, Christian Spescha e Silvan Zurbriggen. (continua)

[ 26/02/2012 ] - Max Blardone:"Felicissimo!Vittoria per il fan club
Settima vittoria in carriera per Max Blardone, che lo consolida al terzo posto nella classifica di specialità. Ecco le parole dell'ossolano:"credo che questa di Crans Montana sia la pista adatta a noi vecchietti. Prima ha vinto Cuche, poi lo ha imitato Raich, oggi è toccato a me. Al di là delle battute, mi sento in forma, sto lavorando benissimo e i nuovi materiali mi hanno dato un grande aiuto. Non ho mai avuto dubbi sulla possibilità di fare risultato, anche quando le cose non funzionavano bene. Mi gioco ogni gare per vincere, mi ha dato una bella spinta un esempio come Cuche, modello sia come atleta che come uomo. L'ho sempre rispettato, spero che ci ripensi e non si ritiri a fine stagione. Voglio dedicare la vittoria al mio fans club, sono arrivati in settanta per sostenermi, era giusto premiarli nella maniera migliore. Nella prima manche mi sono risparmiato nella parte finale, avevo margine ma non volevo sbagliare. Nella seconda sono partito determinato, non volevo lasciare nulla per strada. Il piede destro mi fa ancora un poco male ma di fronte a questi piazzamenti, posso ancora soffrire un po'. E' stata una bellissima gara perché le temperature elevate, la neve difficile e la concorrenza sempre elevata l'hanno resa spettacolare. Io ho anche appoggiato un paio di volte gli scarponi sulla neve, nella seconda manche, e ho anche rischiato di cadere. E' un momento in cui sta girando tutto bene per me. Non penso alla Coppa di specialità, perché non credo che Hirscher perda troppi punti nelle ultime due gare, ma io continuo a cercare di mantenermi su questi rendimenti e poi si vedrà alla fine cosa succederà. E' emozionante pensare di aver vinto sulla pista dove l'ultima vittoria italiana era quella di Alberto Tomba nel '98. Adesso però siamo nel 2012 e l'ultima vittoria è la mia. Adesso non bisogna addormentarsi, bisogna continuare a lavorare perché lo sci è veramente molto competitivo e già da mercoledì mi rimetterò al lavoro per preparare le ultime due gare". ... (continua)

[ 26/02/2012 ] - Hirscher comanda gigante Crans, 2/o Blardone
E' il "solito" Marcel Hirscher al comando della prima manche del gigante di cooppa del mondo a Crans Montana. L'austriaco - partito per primo - ha chiuso con il tempo di 1.15.25, nonostante un braccio malandrino infilato nella penultima porta che lo stava mandando in testa coda. Il leader della graduatoria generale precede di soli 2 centesimi il nostro Max Blardone, autore ancora una volta di una bellissima prova. Terzo tempo - a 57 centesimi - per il norvegese Aksel Lund Svindal, subito davanti al francese Cyprien Richard (+0.94) e al nostro Davide Simoncelli (+1.11). Tra i top10 anche il vincitore di ieri, Benjamin Raich (6/o), quindi Ted Ligety (7/o), Didier Cuche (8/o), Alexis Pinturault (9/o) - che ha lasciato in fase di spinta bastoncino e guanto al cancelletto di partenza - e Philipp Schoerghofer (10/o). Gli altri azzurri: 16/o Giovanni Borsotti (+2.15), 23/o Manfred Moelgg (+2.55), fuori dai trenta Alexander Ploner, out invece Christof Innerhofer e Florian Eisath. In chiave coppa del mondo perde contatto dal vertice Beat Feuz, oggi fuori dai trenta e quindi non marca punti rispetto a Hirscher. Giornata variabile (sole e nuvole), 3 pista con neve ancora salata e non particolarmente compatta andata deteriorandosi con il passare degli atleti - causa le temperature molto miti - come già accaduto nelle precedenti due giornate. Seconda manche in programma alle ore 13 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 25/02/2012 ] - Raich centra primo successo in super-g
Capolavoro Raich. Il campione della Pitztal all'età di 33 anni (compirà 34 anni tra tre giorni) ottiene, dopo sei podi, il primo successo in un super-g. Per Raich si tratta anche della 35/a vittoria in carriera. Dopo il terzo posto di ieri il campione austriaco - con un capolavoro di sciata condita da esperienza ed intuito - trova la chiave di volta in questo quarto super-g della stagione di coppa del mondo a Crans Montana. L'austriaco si mette alle spalle il francese Adrien Theaux (+0.24) e lo scatenato svizzero Didier Cuche (+0.36), ieri vittorioso su questa pista. Con questo successo di Raich si fa interessante anche la lotta per la coppa di specialità: in lizza oltre all'austriaco (secondo ora a 281 punti), si fa sotto anche lo svizzero Cuche e uno Svindal (sempre primo a 288 punti), oggi solo nono e apparso un po' appannato in queste ultime due prove. Ai piedi del podio odierno troviamo tra i top10 nell'ordine l'austriaco Klaus Kroell, il canadese Jan Hudec (ieri secondo), il giovane austriaco Joachim Puchner, il norvegese Kjetil Jansrud, l'austriaco Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal e Beat Feuz. Giornata così, così per i colori azzurri, dopo il sesto posto di ieri di Christof Innerhofer. Oggi il campione di Gais chiude fuori dai top10 – 16/o posto a +1.30 – complici un paio di sbavature a metà tracciato che lo hanno tolto dalla lotta per il podio. Meglio di lui fa il giovane Matteo Marsaglia (12/o a +1.03) capace, nonostante il pettorale (26) - non certo favorevole con questa neve andata sfaldandosi con il passaggio degli atleti - di chiudere con un ottimo piazzamento. Buona prima parte di tracciato anche per Peter Fill, mentre nella seconda metà ha, invece, lasciato decimi preziosi chiudendo poi 14/o a +1.17. Un errore grave in una curva – finito nella neve di riporto - è stato, invece, fatale a Werner Heel (18/o) che strappa comunque un piazzamento tra i top20 (finalmente!!!), facendo meglio di ieri quando aveva chiuso solo 40/o. Fuori dai trenta Mattia ... (continua)

[ 24/02/2012 ] - Innerhofer:contento per oggi, fiducioso per domani
Podio ultracentenario questa mattina a Crans-Montana, grazie a Cuche (1974), Hudec (1981) e Raich (1978). Proprio lo svizzero è ancora una volta il grande protagonista della velocità in Coppa: "ho sciato male nella prima parte della pista e ho compiuto diversi errori. Non pensavo di recuperare e vincere, invece ho fatto segnare il secondo miglior tempo proprio nel tratto finale. Un grande merito per il mio risultato va certamente al mio skiman, che mi ha preparato ancora una volta il materiale in modo eccezionale." Delusione invece per Feuz e nulla di fatto per Hirscher, i due erano molto attesi perché in lotta per la leadership della classifica generale; in particolare lo svizzero avrebbe dovuto fare di più: "sì, speravo di accumulare punti in questa gara. Non si è trattato di un problema dovuti ai materiali, quanto piuttosto di interpretazione delle linee. Nemmeno il numero alto di partenza può essere una scusa, Didier è partito dopo di me e ha vinto. In realtà non so esattamente dove ho sbagliato, analizzerò a video la mia prestazione stasera e cercherò di migliorarmi domani". Per Hirscher un 35/o tempo che non porta punti ma, trattandosi del primo superg dal 2009, può essere considerato un risultato incoraggiante per il futuro:"sono abbastanza soddisfatto, le condizioni non erano facili e non mi sono fatto male. Un posto nei primi top25 sarebbe stato fantastico. Non ho fatto grossi errori ma non riesco a portar fuori velocità, devo ancora decidere se partire domani o risparmiare energie per domenica."C'è soddisfazione nella squadra azzurra per il 6/o posto di Christof Innerhofer, che rappresenta il suo miglior risultato stagionale in superg: "sono molto contento di questo risultato perché la neve era davvero molle e non certo adatta alle mie caratteristiche. La pista era come ce l'aspettavamo, molto mossa e difficile da interpretare. Per fortuna gli allenatori mi hanno indicato come affrontare un paio di punti dove si poteva sbagliare, sono contento perché ... (continua)

[ 24/02/2012 ] - Cuche centra super-g Crans, 6/o Innerhofer
Sulla neve-pappa di Crans Montana vince Didier Cuche beffando il canadese Jan Hudec. Quando ormai i giochi sembravano fatti per il canadese – viste le condizioni della neve ormai smollata dalle elevate temperature - l'elvetico nel terzo super-g della stagione (recupero di quello cancellato a Kitzbuhel) realizza un capolavoro da metà tracciato in giù portandosi a casa un'altra vittoria. Alle spalle di Cuche – al 21/o centro in carriera – si piazza dunque il canadese Hudec, staccato di 16 centesimi, abile ad approfittare del pettorale basso quando la neve aveva ancora una consistenza maggiore. Sul terzo gradino del podio si accomoda, invece, un redivivo Benjamin Raich a 21 centesimi. L'Italia si difende con Christof Innerhofer, non a suo agio su questo tipo di neve, ma capace di rimanere incollato ai migliori per metà gara per poi chiudere 6/o a sei decimi dal vincitore. Tra i top10 si inseriscono anche Silvan Zurbriggen (4/o), Hannes Reichelt (5/o), Joachim Puchner (7/o), Romed Baumann (8/o), Aksel Lund Svindal (9/o) e Klaus Kroell (10/o).Il duello per la coppa assoluta tra Fuez e il neo leader Hirscher – assente ancora Kostelic già in allenamento per il rientro di Kranjska Gora – si risolve oggi a favore dell'elvetico, ma senza riuscire a rosicchiare molti punti all'austriaco. Feuz chiude 20/o (+1.36), mentre Hirscher si piazza fuori dalla zona punti (+2.74), con una prova però tutto sommato buona in chiave futura. Tornando alla squadra azzurra, buona la prova di Peter Fill: peccato per quel numero da circo sul salto che ha messo in difficoltà molti degli atleti in gara oggi (vedi la spettacolare caduta di Sandro Viletta senza conseguenze, anche se condita dalla perdita del casco). Il carabiniere altoatesino chiude 16/o (+0.96), piazzamento ben augurante però in chiave della prova di domani. Ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia (+1.72), mentre Mattia Casse è 25/o. Rientro alle competizioni – dopo la pausa di Sochi – per Werner Heel, macchiata però da un ... (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 11/02/2012 ] - Feuz primo re sulla Rosa Khutor di Sochi
La Rosa Khutor incorona Beat Feuz. L'elvetico nella prima assoluta sul nuovo tracciato olimpico di Sochi si toglie la soddisfazione di tornare al successo – il secondo in specialità quest'anno – mettendo in fila quasi tutti gli altri protagonisti della stagione e festeggiando così nel miglior modo possibile il suo 25/o compleanno. Feuz chiude con il tempo di 2.14.10 precedendo di soli 27 centesimi il sorprendente giovane canadese Benjamin Thomsen – già messosi in luce in questi tre giorni di prove, che sale sul suo primo podio di coppa in carriera. Sul terzo gradino ritroviamo il francese Adrien Theaux a 59 centesimi, mentre fuori dal podio resta per due centesimi uno strepitoso Bode Miller. Scorrendo la graduatoria dei top10 i nomi che contano ci sono quasi tutti ad iniziare anche dal gradito ritorno tra i grandi di Carlo Janka (5/o) a soli 6 centesimi dal terzo posto. Alle spalle dell'elvetico troviamo nell'ordine l'austriaco Joachim Puchner, il norvegese Kjetil Jansrud e l'austriaco Klaus Kroell. Mastica un po' amaro Hannes Reichelt, il più veloce in due prove su tre che oggi deve accontentarsi della nona piazza, seguito dai due svizzeri Didier Defago e da un Didier Cuche (12/o) che allenta un po' la presa consentendo il ritorno di Feuz e Kroell in chiave coppa di specialità. Entusiasmanti i commenti alla pista da parte del clan azzurro, ma ancora una volta raccogliamo le briciole. Il migliore in graduatoria è Dominik Paris, undicesimo, bravo ad inserirsi tra i due elvetici Defago e Cuche, mentre 15/o chiude Sigmar Klotz. Più attardati Mattia Casse 18/o, mentre Peter Fill finisce 21/o a +1.86, due posizioni più indietro il giovane Matteo Marsaglia; fuori dai trenta Paolo Pangrazzi. Peccato, invece, per Christof Innerhofer: perde uno sci dopo cinque curve dal via e deve rimandare così il suo appuntamento con la Rosa Khutor. Pista senz'altro difficile, sulla quale bisognerà sicuramente aggiustare qualcosa, soprattutto nella parte alta, limando qualche curva forse ... (continua)

[ 10/02/2012 ] - Streitberger più veloce in terza prova a Sochi
Cambiano le gerarchie al vertice nella terza prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo di sci alpino sulla Rosa Khutor di Krasna Poljana a Sochi (Russia). Hannes Reichelt – il più veloce mercoledì e in quella di ieri poi cancellata per la nebbia – questa volta cede lo scettro di più bravo al compagno di squadra Georg Streitberger che ha fermato il cronometro sul tempo di 2.13.95, precedendo nell'ordine l'elvetico Beat Feuz (+0.31) e Joachim Puchner (+0.63). Quarto tempo, a sorpresa, per Sigmar Klotz (pettorale 50) con un ritardo di 80 centesimi che si lascia alle spalle proprio Hannes Reichelt, il dominatore delle due precedenti prove anche se con qualche salto di porta sulla coscienza. Sesto tempo per il canadese Benjamin Thomsen – ancora una volta tra i migliori dieci – settimo Didier Cuche (+1.10) ed quindi il nostro Matteo Marsaglia (+1.12), decisamente a suo agio sul tracciato olimpico. Tra i top10 di questa prova troviamo anche Erik Guay e Romed Baumann. Più attardati gli altri azzurri: solo 23/o tempo per Peter Fill, poco più indietro Mattia Casse (26/o), oltre la trentesima piazza Paolo Pangrazzi. Non hanno preso il via in questa terza ed ultima prova Christof Innerhofer e Dominik Paris, come anche Ivica Kostelic e Jan Hudec, il vincitore dell'ultima discesa libera a Chamonix. Domani l'appuntamento è con la discesa discesa libera in programma alle ore 12 a Sochi, le 9 in Italia (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 08/02/2012 ] - 1 Milione di tentazioni per Cuche
Un milione di euro per continuare a sciare. Un milione di euro per continuare ad essere il simbolo e l'ambasciatore di Head nel mondo. Un milione di euro per avere la possibilità di vincere per la sesta volta a Kitz. Secondo quanto riporta il giornale elvetico Blick, questa è l'offerta che il CEO e presidente del consiglio di amministrazione di Head, lo svedese Johan Eliasch, avrebbe formulato al campionissimo neocastellano. Come gli appassionati sanno Didier Cuche proprio a Kitzbuhel, poche settimane fa, ha annunciato pubblicamente l'intenzione di ritirarsi dalla carriera agonistica a fine stagione, ancora nel pieno della forma e al vertice delle discipline veloci. Cuche, ora a Sochi per le prove cronometrate, ha dichiarato: "non mi va di parlare di questo con la stampa, parlerò presto con Eliasch. I soldi non sono mai stati lo stimolo per correre e penso che in Head ci possano essere tante possibilità interessanti per me anche senza continuare a sciare." Parole che sembrerebbero chiudere la porta alla proposta, anche se, qualche dubbio (un milione di dubbi) potrebbe essersi fatto largo nella testa di Didier... (continua)

[ 08/02/2012 ] - Reichelt il più veloce a Sochi; 4/o Marsaglia
E' stato l'austriaco Hannes Reichelt il più veloce nella prima prova cronometrata della discesa libera a Sochi in Russia. L'austriaco sulla nuova pista Rosa Khutor di 3.495 metri di lunghezza posta nella località di Krasnaja Poljana - sede delle prove alpine della prossima olimpiade del 2014 - ha fermato il cronometro sul tempo di 2.12.91 - nonostante abbia saltato due porte nella parte alta - e precedendo 25 centesimi Didier Cuche e di 69 centesimi il canadese Benjamin Thomsen. Ad otto decimi il nostro Matteo Marsaglia che sembra così gradire il tracciato caucasico, subito davanti al compagno di squadra Christof Innerhofer (+1.06) a pari tempo con il francese Clarey e a Dominik Paris (+1.15). Gli azzurri in questa prima giornata si mettono dunque in mostra, facendo ben sperare anche per la gara in programma sabato. Tra i top10 spazio hanno trovato anche il canadese Erik Guay (8/o), Adrien Theaux (9/o) e Kjetil Jansrud (10/o). Sedicesimo tempo per Peter Fill, mentre più attardati Mattia Casse (26/o), Sigmar Klotz (36/o) e Paolo Pangrazzi (60/o). Della comitiva in terra di Russia non fa parte, invece, Werner Heel. Il finanziere della Val Passiria ha preferito rimanere in Italia ad allenarsi, visto il non buono stato di forma che sta attraversando. Un tracciato quello della Rosa Khutor, disegnato da Bernard Russi, bellissimo e spettacolare, lo hanno definito la maggioranza degli atleti. Una parte alta con molte curve forse un pò troppo strette - tipo Val d'Isere vecchia pista - con ghiaccio vivo e con un salto molto difficile che porta gli atleti ad atterrare dopo circa 80 metri di volo. Parte centrale dove, invece, la neve di tipo primaverile è stata lavorata in superficie con i gatti e non battuta bene. Una pista che si avvicina come caratteristiche a quella di Bormio e Wengen, ha sottolineato l'austriaco Reichelt. Per Miller, invece, un tracciato epico per un super-g, ma non per una discesa, la sua prima analisi. La prova odierna, è iniziata con un'ora di ... (continua)

[ 04/02/2012 ] - Hudec trionfa in discesa libera a Chamonix
Le foglie d'acero tornano a volare in discesa. Dopo un digiuno durato due stagioni Jan Hudec regala ai suoi colori la gioia di riassaporare una vittoria in coppa del mondo nella discesa libera di Chamonix. L'ultimo successo nella velocità pura, targato Canada, era stato quello di Osborne-Paradis nel dicembre 2009 sulla Saslong. Il freddo polare (-25 alla partenza) gela, invece, le aspirazioni di un' Austria tornata ieri - dopo un anno di assenza – al successo con Kroell. Oggi poteva, infatti, essere la giornata per Romed Baumann, fino a quel momento – scesi tutti i più pericolosi – al comando della prova che già assaporava la possibilità di conquistare il primo successo della carriera in discesa. A gelarlo è stato, invece, oltre al freddo il 31enne Hudec- nato in Repubblica Ceka, ma fin da bambino trasferitosi prima in Germania e poi in Canada. Oggi il 31enne canadese si è anche ricordato di essere stato – Are 2007 - vice campione del mondo di specialità, trovando le migliori linee per tornare a vincere. Un successo – il secondo in carriera - per un atleta che agli inizi del 2008 rimase vittima di un grave infortunio che lo mise fuori causa per oltre una stagione. Una pista quella ai piedi del Monte Bianco che si dimostra dunque storicamente molto amata dalle foglie d'acero (vittoria di Read nel '78) ed oggi completata anche dal 5/o posto del sorprendente Benjamin Thomsen (pettorale 50). Sui due gradini più bassi del podio sale Romed Baumann, ancora secondo quest'anno dopo Kitzbuehel, che accusa un ritardo di 53 centesimi, e terzo ancora un canadese, Erik Guay a 63 centesimi. Alle loro spalle una nutrita pattuglia di pretendenti alla vittoria odierna ad iniziare dall'elvetico Beat Feuz (4/o) – ritornato a vertici, dopo il passaggio a vuoto di Garmisch e di ieri – quindi (6/o) il vincitore di ieri Klaus Kroell ed infine Didier Cuche (7/o), che puntava al bis dopo la vittoria dello scorso anno. Passata l'abbuffata a Kitzbuehel e Garmisch, Didier Cuche si mette un po' ... (continua)

[ 03/02/2012 ] - Ha 102 anni il podio di discesa a Chamonix
No, non stiamo festeggiando il compleanno del trofeo del Kandahar, ma poco ci manca. I 102 anni sono esattamente la somma dell'età del podio odierno, nella prima delle due discese libere in programma questo fine settimana a Chamonix. Un podio così anziano non capita tutti i giorni di vederlo in una gara di coppa del mondo ed è stato reso possibile dai tre protagonisti di oggi: Kroell, Miller e Cuche. I tre oltre ad esserselo diviso per soli 8 centesimi - fatto di per se abbastanza inconsueto nella velocità - mettono sul piatto anche anche la loro discreta età anagrafica - 102 anni in totale - altro fatto abbastanza inconsueta nello sci moderno. Il più giovane di questo podio - si fa per dire - risulta essere il vincitore, l'austriaco Klaus Kroell con i suoi 31 anni, seguito dal cowboy di Franconia Bode Miller con 34 anni ed infine, il vecchietto del gruppo, Didier Cuche, ormai a quota 37. Dal più giovane al più vecchio, in ordine di risultato, ma anche di età, altra singolarità di questa gara. Un consiglio a questo punto: giocatevi questi numeri al lotto, magari risulterete anche voi - come loro - vincitori in questo fine settimana. In bocca al lupo! (continua)

[ 03/02/2012 ] - Austria con Kroell torna alla vittoria in discesa
Sul filo dei centesimi finisce la lotta per il podio della prima discesa libera di Chamonix. Vince Klaus Kroell con un solo centesimo su un redivivo Bode Miller e quattro su Didier Cuche. Si mangiano i guanti però anche coloro rimasti fuori da questo podio, come Romed Baumann e Erik Guay – alla pari – con soli 8 centesimi da Kroell, come pure Jan Hudec (5/o) a 17 centesimi. Per l'Austria è giornata di festa: era quasi un anno - da marzo 2011 a Kvitfjell con Michael Walchhofer - che il Wunder Team non riassaporava la gioia per una vittoria nella velocità pura. Una gara – recupero di quella cancellata in Val Gardena lo scorso dicembre – corsa con condizioni meteo molto variabili (sole, nevischio e nebbia), ma regolari, su un tracciato decisamente più duro rispetto all'unica prova di ieri (-11 gradi) che ha tenuto molto bene. Tra i top10 finiscono il giovane austriaco Joachim Puchner (7/o), Aksel Lund Svindal (8/o) – uscito però dal primo gruppo di merito – Yannick Bertrand (9/o) e Hannes Reichelt (10/o). Più attardati Beat Feuz (22/o), il dominatore della prima parte di stagione, e Johan Clarey (23/o). Giornata grigia in tutti i sensi anche per gli azzurri che non trovano la giusta chiave di lettura della La Verte des Housches finendo tutti fuori dai top10. Il migliore è Dominik Paris – lo scorso anno secondo su questa pista – 14/o a +0.77, dopo aver fatto segnare nella parte alta i migliori due intermedi - rispetto a Kroell - ma con qualche leggera sbavatura nella parte centrale e finale che gli sono costati dei centesimi preziosi per puntare al podio. Più attardati Siegmar Klotz (24/o), Christof Innerhofer (31/o) e Peter Fill (32/o). Ottima la prova di Klotz - partito con il pettorale 52 che chiude con solo +1.15 dal vincitore. Giornata no, invece, per Innerhofer: nell'affrontare il punto più tecnico del tracciato – la Roche Blanc – conduce male in curva, finendo troppo basso, e giocandosi così la possibilità di stare tra i migliori. Discreta, invece, anche ... (continua)

[ 02/02/2012 ] - Cuche veloce anche a Chamonix, 12/o Paris
Nonostante la nebbia alla fine l'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo maschile di Chamonix è andata in porto. Il più veloce è stato ancora lui, Didier Cuche, il vincitore di Kitzbuehel e Garmisch, che ha concluso con il tempo di 2.05.05, precedendo di 26 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 31 lo sloveno Andrej Sporn. Alle loro spalle un trenino di ben 4 austriaci: Max Franz, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Joachim Puchner. Nei top10 anche il francese Clarey (8/o), Klaus Kroell (9/o) e Erik Guay (10/o). L'Austria mostra dunque i muscoli con sette atleti tra i migliori dieci, alla chiara ricerca di una vittoria nella velocità che si sta facendo attendere un po' troppo. In ritardo, invece, gli azzurri: il migliore è Dominik Paris (12/o) a +1.14, a seguire Werner Heel (23/o) a +2.14 – pari tempo con lo statunitense Travis Ganong, Sigmar Klotz (31/o) Peter Fill (33/o), Christof Innerhofer (50/o) a +3.39, infine Pangrazzi (54/o) e Casse (55/o). La prova odierna – l'unica disputata sulle nevi francesi dopo la cancellazione di quella di martedì e mercoledì a causa delle condizioni meteo avverse – è stata fatta correre a tutti i costi per poter rendere valida la possibilità di disputare domani il recupero di Val Gardena e sabato la discesa di Chamonix. Partita dopo 45 minuti di ritardo causa nebbia, la prova è stata poi interrotta nuovamente per una decina di minuti al termine della discesa del nostro Christof Innerhofer (pett. 11) quando la visibilità è andata a diminuire decisamente: ne è la prova il ritardo accumulato dall'altoatesino (+3.09) rispetto al più veloce fino a quel momento che era stato lo sloveno Sporn partito, invece, con il pettorale nr.1. Domani l'appuntamento (ore 12) è con la discesa libera, recupero della Val Gardena, sperando in migliori condizioni meteo. (continua)

[ 28/01/2012 ] - Cuche:"grazie al mio skiman".Soddisfatto Inner
"Devo ringraziare il mio skiman, perchè a maggior ragione su una discesa sprint, il suo lavoro è davvero importante, ha preparato i materiali al meglio, ed è indispensabile quando come oggi la prima parte del tracciato ha poca pendenza." Nonostante la vittoria Didier non risparmia però qualche critica agli organizzatori: "giovedì ho rischiato per evitare una buca, la pista non era ben preparata e non dovrebbe accadere. Il primo allenamento è stato molto molto rischioso." Significativo il commento di Erik Guay:"annunciare il ritiro e vincere due gare la dice lunga sul carattere di Didier, capace di mollare ancora al top. Ci mancherà per tante cose ma per altre (riferito al fatto che batte gli avversari) non ci mancherà molto!!!"Soddisfatto Innerhofer: "sono contento del mio 4/o posto, mi dispiace aver sbagliato la curva finale, un errore che mi è costato tanto ma da un altro punto di vista posso dire che mi è andata bene perchè potevo anche cadere e finire male. Sono contento, trovo fiducia gara dopo gara...per domani parto per fare bene anche se quest'anno ho fatto fatica in questa specialità, cercherò senz'altro di migliorare..."Molto soddisfatto anche Dominik Paris: "ho fatto una bella gara, ho rischiato, sono molto contento. Voglio continuare così, sicuramente. La settimana prossima c'è Chamonix, è una pista che mi piace, che è adatta a me, anche se è una gara nuova, è passata un anno, non sarà facile ripetersi, ma parto per fare molto bene" (continua)

[ 28/01/2012 ] - Cuche fa sua anche Garmisch, 4/o Innerhofer
E' sfumata per soli nove centesimi la possibilità di rivedere sul podio di Garmisch-Partenkirchen il nostro Christof Innerhofer. L'azzurro, eroe esattamente un anno fa a Garmisch ai Mondiali, con tre medaglie iridate conquistate tra le quali anche l'oro in superG, oggi chiude quarto in una discesa libera sprint, ridotta della metà del suo tracciato a causa della nebbia fitta presente nella parte alta. La vittoria è andata ad un grande dello sci che tra poco appenderà, purtroppo, gli sci al chiodo: lo svizzero Didier Cuche (1.09.10), vincitore una settimana fa anche sulla Streif di Kitzbuehel. Non ci sono più aggettivi per definire questo grande campione della velocità, al suo 12/o centro in questa specialità il 20/o assoluto in carriera, capace anche oggi - ancora una volta su una prova sprint - di mettersi tutti dietro, anche il campione del mondo Erik Guay, secondo a 27 centesimi. Una rivincita per il 37enne elvetico, secondo lo scorso anno nel mondiale, battuto proprio dal canadese. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaco Hannes Reichelt, lasciando fuori per soli nove centesimi il nostro Innerhofer a pari tempo con lo sloveno Andrej Sporn. Una giornata decisamente positiva per la nostra squadra che piazza Dominik Paris al sesto posto, staccato di 43 centesimi e Peter Fill 13/o a +0.73. Fuori dai trenta i vari Heel, Marsaglia, Klotz ed Casse. Tra i top 10, invece, oltre ai nostri due azzurri troviamo anche il francese Clarey (7/o), l'austriaco Kroell (8/o), il francese Theaux (9/o) e decimi lo svizzero Kueng a pari tempo con l'austriaco Puchner. Lontani, invece, due dei protagonisti attesi alla vigilia come lo svizzero Beat Feuz (23/o) a disagio in queste discese sprint e un Bode Miller (35/o), costretto dalla giuria a partire con il pettorale 46 - anziché il 16 - a causa del ritardo con qui si è presentato all'estrazione dei pettorali ieri sera. Lontano anche Aksel Lund Svindal (31/o). Una prova corsa su un tracciato praticamente dimezzato – ed è la seconda ... (continua)

[ 27/01/2012 ] - Guay jet nella 2/a prova Garmisch, 7/o Innerhofer
Seconda prova cronometrata di discesa libera sulla Kandahar1 di Garmisch-Partenkirchen che non ha riservato grandi sorprese. Il miglior tempo – in vista della gara di coppa del mondo di domani - è stato fatto segnare dal canadese Erik Guay (1.57.08), precedendo di soli 7 centesimi il francese Adrien Theaux e di 37 centesimi lo svizzero Didier Cuche. Quarto tempo, pari merito (+0.43), per lo sloveno Andrej Sporn e l'austriaco Hannes Reichelt – il più veloce ieri anche se ha saltato diverse porte - che hanno fatto meglio del norvegese Jansrud e del nostro Christof Innerhofer (+0.59). Il finanziere altoatesino, al ritorno a Garmisch dopo la fortunata avventura del mondiale dello scorso anno che gli regalò lo storico record italiano di tre medaglie iridate ottenute in una stessa edizione. Gli altri azzurri sono leggermente più attardati: 16/o Dominik Paris, 21/o Peter Fill, 30/o Werner Heel, mentre fuori dai trenta rimangono Klotz, Marsaglia, , non è partito, invece, Mattia Casse. Giornata decisamente più mite rispetto a ieri con temperature sopra lo zero termico (+3 al traguardo) ed un sole velato da qualche nuvola e per questa notte è prevista l'arrivo di qualche fiocco di neve. Domani giornata coperta, ma senza precipitazioni, mentre domenica tornerà il sole. Domani l'appuntamento con la discesa libera sulla Kandahar1 è per le ore 12 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport). (continua)




 
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