Cuche fa sua anche Garmisch, 4/o Innerhofer
E' sfumata per soli nove centesimi la possibilità di rivedere sul podio di Garmisch-Partenkirchen il nostro Christof Innerhofer. L'azzurro, eroe esattamente un anno fa a Garmisch ai Mondiali, con tre medaglie iridate conquistate tra le quali anche l'oro in superG, oggi chiude quarto in una discesa libera sprint, ridotta della metà del suo tracciato a causa della nebbia fitta presente nella parte alta. La vittoria è andata ad un grande dello sci che tra poco appenderà, purtroppo, gli sci al chiodo: lo svizzero Didier Cuche (1.09.10), vincitore una settimana fa anche sulla Streif di Kitzbuehel. Non ci sono più aggettivi per definire questo grande campione della velocità, al suo 12/o centro in questa specialità il 20/o assoluto in carriera, capace anche oggi - ancora una volta su una prova sprint - di mettersi tutti dietro, anche il campione del mondo Erik Guay, secondo a 27 centesimi. Una rivincita per il 37enne elvetico, secondo lo scorso anno nel mondiale, battuto proprio dal canadese. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaco Hannes Reichelt, lasciando fuori per soli nove centesimi il nostro Innerhofer a pari tempo con lo sloveno Andrej Sporn. Una giornata decisamente positiva per la nostra squadra che piazza Dominik Paris al sesto posto, staccato di 43 centesimi e Peter Fill 13/o a +0.73. Fuori dai trenta i vari Heel, Marsaglia, Klotz ed Casse. Tra i top 10, invece, oltre ai nostri due azzurri troviamo anche il francese Clarey (7/o), l'austriaco Kroell (8/o), il francese Theaux (9/o) e decimi lo svizzero Kueng a pari tempo con l'austriaco Puchner. Lontani, invece, due dei protagonisti attesi alla vigilia come lo svizzero Beat Feuz (23/o) a disagio in queste discese sprint e un Bode Miller (35/o), costretto dalla giuria a partire con il pettorale 46 - anziché il 16 - a causa del ritardo con qui si è presentato all'estrazione dei pettorali ieri sera. Lontano anche Aksel Lund Svindal (31/o). Una prova corsa su un tracciato praticamente dimezzato – ed è la seconda volta quest'anno – con neve marcia e non sulla pista del mondiale, ma sul vecchio tracciato della Kahandar1, una scelta degli organizzatori tedeschi per contenere sforzi e costi, in funzione della disputa la prossima settimana delle gare veloci delle donne. Grande assente oggi il leader della graduatoria generale Ivica Kostelic. Il croato ha rinunciato a disputare anche le due prove cronometrate per concentrarsi solo sul superG di domani e per la super combinata della prossima settimana a Chamonix, dove sono in programma anche tre allenamenti e due discese, quella al venerdì recupero di quella cancellata in Val Gardena a dicembre. Domani intanto l'appuntamento è con il superG (ore 12.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport).
(sabato 28 gennaio 2012)
(sabato 28 gennaio 2012)