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" Direz " è presente in queste 380 notizie:

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 24/09/2019 ] - Ushuaia:tornano i gigantisti,le ragazze proseguono
Dopo quasi un mese di allenamenti ad Ushuaia, i gigantisti azzurri hanno ufficialmente salutato la terra del fuoco.Il team composto da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle ed Alex Vinatzer, è ripartito lunedì 23 settembre con direzione Italia dove ritroverà i velocisti e gli slalomisti, rientrati in patria esattamente 7 giorni fa.Non solo duro lavoro per i gigantisti, che si sono potuti confrontare con i colleghi in alcune gare, ottenendo dei buoni risultati come dimostra il secondo posto di Zingerle nello slalom Fis e la sesta posizione ottenuta da Liberatore nella gara di gigante valevole per la South American Cup.Discorso differente invece per le donne, le quali proseguiranno il loro raduno sulle nevi argentine.Il trio Bassino-Brignone-Goggia resterà ad Ushuaia ancora alcuni giorni, precisamente fino al 30 settembre.Poco più del team di Coppa Europa discipline tecniche, che rientrerà nel fine settimana del 28-29 settembre. Poi sarà il turno delle slalomiste (ritorno previsto per il 2 ottobre) seguite dalle velociste di Coppa Europa, il cui atterraggio in Italia è programmato per il 4 ottobre.Chiude il quadro la squadra 'Polivalente' con rientro scaglionato tra il 3 ed il 7 ottobre. fonte: fisi.org (continua)

[ 10/09/2019 ] - Elena Curtoni e sorelle Delago verso Ushuaia
Si va completando la squadra di Cdm femminile in ritiro ad Ushuaia in vista dell'inizio della stagione ufficiale. Dopo gli arrivi dello scorso weekend, giovedì sarà il turno di Elena Curtoni, Nicol Delago e Nadia Delago che partiranno direzione Argentina in compagnia dei tecnici Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini, Giacomo Radici e Christoph Atz.Le tre atlete, che rimarranno nella terra del fuoco fino all'8 ottobre, troveranno il resto del gruppo polivalente ossia Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Quest'ultime sono partite per le montagne sudamericane lo scorso sabato, con 24 ore di anticipo rispetto alla squadra delle slalomiste composta da Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Bassino, Goggia e Brignone, invece, sono ad Ushuaia già dal 28 agosto.fonte: fisi.org (continua)

[ 08/07/2019 ] - Max Franz è tornato sugli sci
Sabato scorso Max Franz è tornato ad allenarsi sugli sci: il 29enne carinziano si era infortunato lo scorso gennaio a Kitzbuehel, cadendo sulla Streif e fratturandosi il calcagno destro.La sua stagione era prematuramente finita, così come la speranza di poter partecipare ai Mondiali di Are. Dopo la riabilitazione il velocista austriaco è tornato a lavorare sugli sci sul ghiacciaio di Moelltal."Sono molto felice - dichiara Max al sito ufficiale OESV - Dopo una preparazione con alcuni problemi la motivazione era un po' appannata. Ma un giorno come questo mi dà molta sicurezza e spinge al massimo gli stimoli."Max sta programmando il lavoro per potersi allenare al più presto coi compagni: se non proverà dolore potrà tornare a fine mese sul ghiacciaio per uno stage di allenamento con i compagni, e poi partire con loro in direzione Cile per le tre settimane di lavoro previste a inizio agosto.   (continua)

[ 08/07/2019 ] - Max Blardone si è sposato
Una settimana prima del lieto evento Max Blardone aveva lasciato qualche "indizio" via social: una foto che lo ritrae sorridente con la compagna Simona, la frase: "amare non è guardarsi l'un l'altro, ma guardare insieme nella stessa direzione" e l'hashtag "#waitingfor".Ieri la coppia (che ha due figli, Alessandro e Ginevra) si è sposata nella Chiesa della Santissima Trinità al Sacro Monte di Ghiffa, comune adagiato sulla sponda occidentale del Lago Maggiore, a pochi chilometri da Verbania, e non distante da Pallanzeno, dove è nato l'ex gigantista azzurro.In abito bianco lei, in completo blu lui: la coppia era circondata da tanti amici e tanti atleti ed ex atleti che con Max hanno condiviso lunghe stagioni nel Circo Bianco, tra cui Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Christof Innerhofer e il medico della FISI dott.Panzeri.Blardone, in seguito al ritiro al termine della stagione 2015/2016, ha lavorato come commentatore tecnico in RAI; dallo scorso maggio è tornato in FISI coinvolto nel progetto giovani della squadra C, di cui è allenatore e mentore. Max Blardone s'è sposato oggi: tra gli ospiti tanti campioni dello sci https://t.co/hq0F3HsSbp pic.twitter.com/rsPLGQMSz2— Vco24 (@vco24news) July 7, 2019  (continua)

[ 13/06/2019 ] - Formia: si conclude il lavoro delle Azzurre
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione l'intenso periodo di lavoro svolto dalle squadre di Coppa del mondo femminile di slalom e del team polivalenti, programmato presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Formia (Lt) fino al 14 giugno.Impegnate in sessione atletiche particolarmente impegnative sotto il profilo fisico ci sono da una parte le specialiste dei pali stretti Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Marta Rossetti e Martina Peterlini, seguite dal preparatore atletico Davide Marchetti.Dall'altra tocca invece a Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter, sotto la direzione del preparatore atletico Luca Scarian. (continua)

[ 08/06/2019 ] - La Germania accoglie ufficialmente Baumann
Nel corso dei meeting di Dubrovnik la FIS ha dato il nulla osta per il cambio di nazionalità di Romed Baumann, che dall'Austria passa alla Germania.Ed è proprio la DSV, la federsci tedesca, ha comunicare ufficialmente l'inizio di questa nuova avventura, tramite il DS Wolfgang Maier: "Romed ha desiderato entrare nella nostra federazione e siamo felici di aver ricevuto l'ok della FIS. Lavorerà con il gruppo dei velocisti sotto la direzione di Andreas Evers e avrà la possibilità di qualificarsi per uno posto in squadra. Romed è un atleta esperto, che vuole tornare ai vertici, e noi vogliamo aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi."Il 33enne tirolese ha ottenuto la doppia cittadinanza dopo aver sposato la fidanzata di lungo corso Veronika: vanta 279 pettorali in Coppa del Mondo, conquistando 2 vittorie e altri 8 podi (l'ultimo un secondo posto in discesa a Garmisch nel 2015), oltre che la medaglia di bronzo in combinata ai Mondiali di Schladming 2013, non rientrava più nei piani della OSV per la prossima stagione."Sono felice di aver ricevuto il via libera dalle federazioni per questo cambio - dichiara Baumann - Sono motivato a guadagnarmi un posto all'interno della squadra, ho ancora tanto amore e passione per lo sci e sono contento di avere l'occasione di ripartire con la DSV." (continua)

[ 06/06/2019 ] - Kristoffersen: "punto a slalom e gigante"
Henrik Kristoffersen è stato ospite nei giorni scorsi di Rossignol, con cui è legato dal 2003, e nella sede di Saint-Jean-de-Moirans ha incontrato tecnici e personale, nonchè i giornalisti di SkiCrono che lo hanno intervistato.Nella passata stagione il campione norvegese ha vinto l'oro in gigante ai Mondiali di Are, ma ha faticato in slalom dove non è riuscito a conquistare alcuna vittoria, contro le 5 della stagione 2016/2017."Il mio gigante è stato molto buono per tutta la stagione tranne in Alta Badia - spiega Henrik - Ma è stata l'unica gara dell'inverno di cui non sono orgoglioso. Il mio slalom non è altrettanto buono per tutta la stagione, chiudere senza vittorie è stata una delusione. Mi sono concentrato molto sul gigante in questi ultimi 2/3 anni per arrivare al livello di oggi. In slalom abbiamo cambiato diverse cose e continueremo a farlo nella prossima stagione. L'obiettivo è migliorare in entrambe (...) cercherò di vincere più gare possibili ed essere veloce. Superg? Lo scorso anno ho partecipato a quello di Bansko, ho fatto la combinata alpina ma sono rimasto deluso dal mio superg. Per il momento mi concentrerò su slalom e gigante, andare forte nelle tecniche è meglio che raccogliere qualche punto in superg..."Giusto un mese fa, il 6 maggio, era arrivato il verdetto della Corte di Oslo che respingeva le richieste di HK94 circa l'utilizzo dei diritti sul casco, segnando di fatto una vittoria per la federsci norvegese.Ed è ovvio che per diversi motivi Henrik abbia ancora il dente avvelenato, come si capisce parlando del team di lavoro di Pinturault, che oltre al proprio staff dalla prossima stagione beneficerà di un allenatore fornito dalla federazione: "...spero di avere lo stesso tipo di team per la prossima stagione, non siamo più negli anni '90 quando tutti si allenavano insieme in grandi gruppi. Oggi se vuoi essere al top, in particolare in slalom e gigante, devi essere il più professionale possibile. Non puoi perdere tempo, aspettare i tuoi ... (continua)

[ 17/05/2019 ] - Le squadre francesi per la stagione 2019/2020
Anche la Francia ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino in vista della stagione 2019/2020.Alla guida del settore femminile c'è Alberto Senigagliesi tra gli uomini David Chastan.Sia nel settore maschile che femminile gli atleti non vengono divisi per gruppo di lavoro, come nelle passate stagioni, ma solo per lo "status": A, B o Giovani.Alcuni cambi tra le ragazze: confermati i ritiri di Barioz e Barthet, Clara Direz passa dalla B alla A, percorso inverso per Gauche e Piot; Lamure passa da Giovani a B, mentre Pijolet entra direttamente in B.Non trova più spazio Margot Bailet, che nella scorsa stagione, al rientro dopo un anno perso per infortunio, ha partecipato ad alcune gare veloci, conquistando solo un 27/o posto in combinata.Escono dalla squadra B ben 4 atlete: Johanna Boeuf, Ninon Esposito, Jade Grillet-Aubert e Noemie Larrouy.Tra gli uomini innanzitutto si nota la presenza di Julien Lizeroux, che a settembre compirà 40 anni ed ha chiuso la stagione al 24/o posto della classifica di slalom!Confermati i ritiri di Mermillod-Blondin, Fanara e Missillier.Allegre, Bailet, Favrot passano dalla B alla A, Sam Alphand e Loriot dalla C alla B, Raffort retrocede dalla A alla B. Non trova spazio Rizzo.Settore femminileSquadra A:DIREZ Clara, FRASSE-SOMBET  Coralie, GAUTHIER Tiffany, MIRADOLI Romane, MUGNIER Adeline,NOENS Nastasia, WORLEY TessaSquadra B:CERUTTI Camille – CHIRAT Madeleine, ESCANE Doriane, FORNI Joséphine, GAUCHE Laura, LAMURE Marie, PASLIER Esther, PIJOLET Clara, PIOT Jennifer, ROUX Tifany, SMADJA CLEMENTSquadra Giovani:ACCAMBRAY Louison – AMIEZ Stella, BERTHOLIN Lara, BRECHE Clarisse, CHEVRIER Axelle, CHEVRIER Marion, DAHON Alizee, ERRARD Anouck, LUGON MOULIN Laurine, MCFARLANE Caitlin, MERLOZ Cloe, POGNEAUX ChiaraSettore maschileSquadra A:ALLEGRE Nils, BAILET Matthieu, CLAREY Johan, FAIVRE Mathieu, FAVROT Thibaut, GIEZENDANNER Blaise, GIRAUD-MOINE Valentin, GRANGE Jean-Baptiste, LIZEROUX Julien, MUFFAT-JEANDET Victor, MUZATON Maxence, NOEL ... (continua)

[ 13/05/2019 ] - Maurizio Marcacci alla guida dello sci catalano
Il tecnico Maurizio Marcacci, emiliano di Vidiciatico, sarà il nuovo responsabile tecnico della squadra di sci alpino della FCEH, la federazione catalana di sport invernali.Marcacci ha un lunghissimo curriculum: allenatore delle azzurre di Coppa del Mondo fino al 2006, poi al lavoro con la federazione spagnola e quella andorrana, poi di nuovo in Italia per il Comitato Appennino Emiliano e la direzione sportiva dello sci club Tutto Bianco.Il presidente della FCEH Oscar Cruz ha così salutato il tecnico italiano: "La FCEH è entusiasta di accogliere Maurizio. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato insieme e possiamo già dire che guiderà la squadra di sci alpino con Ainhoa Ibarra. Per noi è una grande gioia che un tecnico con la sua esperienza abbiamo creduto e scommesso sul nostro progetto. Siamo convinti che rappresenterà un passo avanti nella crescita dei nostri atleti."   (continua)

[ 28/03/2019 ] - CN Francia:titoli per Noel,Worley,Pinturault...
Con la discesa femminile di questa mattina si è chiuso il lungo programma dei Campionati Nazionali francesi, svoltisi ad Auron/Isola 2000.UominiDiscesa - Maxence Muzaton ha aperto venerdì 22 il programma dei Nazionali francesi vincendo la libera e il titolo (il primo in carriera), chiudendo in 1:28.22, davanti a Johan Clarey (+0.22) e Roy Piccard (+0.75), che la settimana precedente aveva vinto due superg alle finali di Coppa Europa di Sella Nevea. Titolo U21 al classe 1998 Ken Caillot, 8/o tempo a +1.24.Superg - Il giorno successivo in superg Clarey si prende la rivincita chiudendo in 1:27.58, solo 6 centesimi meglio di Nils Allegre e +0.31 su Muzaton, che si mette al collo il bronzo nazionale.Gigante - Dopo una stagione in cui è stato tra i protagonisti assoluti della disciplina, Alexis Pinturault si è messo al collo anche il titolo nazionale del gigante, chiudendo le due manche in 2:38.40, superando nettamente Victor Muffat-Jeandet (+0.66) e Thibaut Favrot (+1.13).Ottimo 4/o tempo a +1.56 per Leo Anguenot, classe 1998, che conquista il titolo giovani Under 21. Fanara, quinto, ha indossato l'ultimo pettorale della carriera.Slalom - Clement Noel è ormai una solida realtà: secondo in classifica finale di slalom alla spalle di Sua Maestà Hirscher (pari merito con Yule), il talento di Remiremont ha vinto lunedì mattina il titolo nazionale in slalom. Il classe 1997 ha chiuso le due manche in 1:36.15, un secondo più veloce del veterano (classe 1979!) Julien Lizeroux, e +1.11 su Victor Muffat-Jeandet.E' il secondo titolo nazionale per Noel, dopo quello del 2017.Quarto tempo per Pinturault a +1.66, titolo U21 per Paco Rassat, staccato di oltre 3 secondi.DonneGigante - Nel gigante femminile, corso sabato 23, pronostici mantenuti con Tessa Worley che, già in testa dopo la prima manche, chiude la gara in 1:51.16 conquistando il sesto titolo nazionale tra le porte larghe, davanti a Clara Direz (+0.50) e Coralie Frasse Sombet (+1.71).Superg - Romane Miradoli fa suo il titolo ... (continua)

[ 16/03/2019 ] - De Aliprandini: "stagione difficile,oggi bene 7/o"
Ecco le dichiarazioni degli Azzurri dopo il gigante (maschile) e lo slalom (femminile) di Soldeu, a conclusione della stagione agonistica delle due specialità.Luca De Aliprandini, 7/o: "Se ieri mi avessero detto che avrei chiuso settimo, avrei firmato. Certo, dopo il quinto posto della prima manche, qualcosina ti passa per la testa. Ma è stata una stagione molto difficile, perché all'inizio ho avuto problemi con il set-up, poi mi sono ammalato e non mi sentivo più bene fisicamente, così ho dovuto fare tutto l'anno a rincorrere e ho fatto un po' di fatica. Ma andare in vacanza con un settimo posto mi dà più tranquillità. Qui avevo gareggiato e anche vinto in Coppa Europa, è una pista molto bella, molto simile ad Adelboden: la partenza è praticamente uguale, è una pista in cui bisogna spingere, e con il muro finale, se arrivi un po' stanchino, lo senti. Quella è stata per me la sfida più grande, perché da metà in giù la neve cambiava, diventava più molle e sono le condizioni in cui faccio un po' fatica, ho dovuto sforzarmi per stare sugli sci e non cadere. I programmi? Adesso la mia idea è sciare più possibile, arrivare su piste di neve normale fino a maggio ed evitare di sciare sui ghiacciai"Christof Innerhofer: "Ho fatto una sorpresa, mi piace troppo gareggiare. È sempre un buon allenamento anche se mi mancava il ritmo in gigante. Mi sono divertito e di sicuro mi ha fatto bene. Il gigante è una bellissima disciplina: l'ultima gara di Coppa del mondo l'avevo fatta nel 2014, tanto tempo fa, ma mi piace. Questo è un pendio impegnativo, bisogna fare i complimenti all'organizzazione, ci sono state gare fantastiche e un bellissimo pubblico. Mi sono venuti i brividi per Chiara Costazza, mi spiace che i miei amici si ritirino. Ha fatto una bella carriera, abbiamo la stessa età, ma io non ho mai pensato di fermarmi, spero di andare avanti per tanti anni"Manfred Moelgg, ritirato nella prima manche: "Non ho appoggiato bene lo sci interno e sono uscito. Ho provato a spingere ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: i 6 azzurri per il team event di domani
Saranno 6 gli azzurri impegnati nel team event di domani ai Mondiali di Are in Svezia. La direzione tecnica ha selezionato Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Marta Bassino, Irene Curtoni e Lara Della Mea. Quattro coloro che correranno (due donne e due uomini) e due riserve.La gara che si disputa con un parallelo è in programma alle ore 16.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 04/02/2019 ] - Are 2019: cancellata 1/a prova uomini di domani
A causa del caos voli dovuto al maltempo delle scorse ore che ha colpito mezza Europa la giuria della Fis ha deciso di cancellare la 1/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile in programma domani mattina alle ore 10.30.Molti atleti sono ancora per strada dopo 24 ore di viaggio a causa la cancellazione di centinaia di voli per l'aeroporto di Stoccolma. Alcuni giunti a notte fondo nella capitale svedese hanno trovato posto questa mattina presto sui treni in direzione Ostersund e quindi poi Are che raggiungeranno solo nel pomeriggio.Molti i bagagli smarriti come molte attrezzature nei vari aeroporti europei. Dunque per i velocisti il primo appuntamento sarà con il superG in programma mercoledì pomeriggio che assegna le prime tre medaglie iridate maschili.Intanto la prova odierna della discesa libera femminile è stata posticipata di mezz'ora: dalle ore 12.30 alle ore 13.00 causa il maltempo presente ad Are questa notte che ha portato ancora un po' di neve. Ora splende il sole e la temperatura è -13 gradi. (continua)

[ 03/02/2019 ] - Are 2019: ecco i 23 Francesi selezionati
Saranno 9 donne e 14 uomini a difendere i colori transalpini da domani mattina ai Mondiali di Are: un contingente numeroso che proverà a migliorare il terzo posto di St.Moritz 2017 ottenuto grazie a due ori, uno nel Team Event e uno con Tessa Worley in gigante.Donne:Anne-Sophie BARTHETClara DIREZDoriane ESCANEJoséphine FORNICoralie FRASSE-SOMBETTiffany GAUTHIERRomane MIRADOLINastasia NOENSTessa WORLEYUomini:Nils ALLEGREMatthieu BAILETJohan CLAREYMathieu FAIVREThomas FANARAJulien LIZEROUXThomas MERMILLOD BLONDINVictor MUFFAT JEANDETMaxence MUZATONClément NOELAlexis PINTURAULTNicolas RAFFORTBrice ROGERAdrien THEAUX (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche  femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri,  e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Fantaski Stats - Kronplatz - gigante femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 giganti della stagione 3/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 53/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 75/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in gigante 166/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 28/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Marta Bassino è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 133; Francia 124; U.S.A. 105; Svizzera 74; Austria 59; Slovacchia 50; Svezia 50; Germania 45; Slovenia 36; Norvegia 19; Gran Bretagna 11; Canada 9; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#9] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.7 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Karoline Pichler (ITA)[pos.16], Clara Direz (FRA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marta Bassino (ITA)[pos.3], Romane Miradoli (FRA)[pos.19], Nina O Brien (USA)[pos.26], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 103 . Karoline Pichler (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; ... (continua)

[ 14/01/2019 ] - Brignone pronta: "Sto bene, sono in forma"
E' tutto pronto al Plan de Corones dove domattina il Circo Rosa torna sulla pista Erta: partenza a 1575 metri e arrivo a 1200, con una pendenza massima del 61%. La sciata in pista è stata cancellata questa mattina per permettere la pulizia del tracciato, a causa dei 20 cm di neve freschi caduti nella notte di domenica.Federica Brignone partirà con il pettorale rosso di leader, insieme a lei saranno in gara anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Luisa Bertani, Karoline Pichler, Lara Della Mea, Laura Pirovano, Roberta Melese ed Elisa Platino, all'esordio in Coppa del Mondo.Ecco le dichiarazioni di alcune azzurre alla vigilia, tratte da fisi.org.Federica Brignone: "Sto bene, al di là del pettorale rosso e dei miei precedenti su questa pista. Fisicamente sono in forma, sciisticamente le sensazioni sono buone e sono anche abbastanza veloce, quindi mi presento con buone prospettive. Poi è in gara che bisogna mettere i bastoni fuori dal cancelletto ed è quello che proverò a fare. Sono più di venti giorni che non faccio una gara, ho voglia di competere, non vedo l'ora, farlo qui a San Vigilio su questa pista sarà bellissimo. Questo è stato l'ultimo periodo di serio allenamento prima di tutto il finale di stagione, da qui alle finali farò quasi tutte le gare, per me iniziano weekend pieni, abbiamo anche qualche recupero, questa settimana sono addirittura quattro gare in sei giorni e inizia ad essere tosta. Io ho fatto un buon lavoro in questi giorni, soprattutto in gigante, e sono contenta: spero mi aiuti a restare in forma fino alla fine. Poi è chiaro che l'annullamento di St.Anton mi dispiace, perché mi hanno detto che la pista era davvero bella e si addice alle mie caratteristiche. La pista Erta mi piace tanto perché è completamente "storta". A parte gli scherzi, è varia, con comparti più facili e altri molto difficili, non ti dà respiro, non puoi perderti un attimo, devi sapere dove passare e devi essere tatticamente intelligente, ma anche veloce. Bisogna attaccare ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - Le slalomiste per Flachau, c'è anche Azzola
Archiviato lo slalom di Zagabria le specialiste dei pali stretti si spostano a Flachau nel salisburghese in Austria per la Night Race al femminile.Si tratta del sesto slalom della stagione per le donne di Coppa del mondo, in programma martedì 8 gennaio sulla pista di Flachau (prima manche alle ore 18, seconda manche alle ore 20.45).La direzione tecnica azzurra ha confermato in blocco il gruppo che ha partecipato alla gara di Zagabria. Oltre a Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Marta Rossetti e Anita Gulli, sarà presente per l'occasione la finanziera bergamasca Michela Azzola, all'esordio stagionale sul circuito maggiore. (continua)

[ 19/12/2018 ] - Francesca Marsaglia:"oggi un urlo di liberazione!"
Ecco tratte da fisi.org le dichiarazioni delle azzurre dopo il superG della Val Gardena.Francesca Marsaglia, che con il 6/o posto eguaglia il suo miglior risultato in carriera, tre anni dopo Altenmarkt 2016: "Dalla prima prova in questa pista ho avuto un bel feeling e vista la top 15 in discesa, mi sono detta che magari potevo far bene in superG. Mi sono portata dietro le sensazioni del giorno prima, ho seguito i movimenti della pista e non il tracciato e alla fine ho lanciato un urlo di liberazione. Sto recuperando bene, è stato fondamentale l'ultimo mese e la preparazione a Copper, devo ringraziare lo staff che mi ha tenuta calma. Ero convinta di essere nella direzione giusta e questo risultato mi dà la conferma. Il podio? Dovevo essere più veloce, oggi va bene così".Nadia Fanchini, 19/a: "Bisogna persistere nel lavoro che si fa. Io mi sento che sto sciando bene, anche oggi non ho fatto errori, magari dovevo mollare un po' di più gli sci. Pensavo di aver fatto una bella gara, ma non è andata così. Speravo realmente di poter andar meglio, anche se la pista non è proprio mia amica. Non bisogna abbattersi anche se non è facile perché anche a me cadono le braccia quando vedo questi risultati".Federica Brignone, 22/a: "Non è una pista che si adatta alle nostre qualità, non siamo riuscite ad essere veloci, anche se ci abbiamo provato. L'atteggiamento c'era, ma è andata così. Io non ci ho capito tanto, ho fatto tutto in posizione, ho puntato tutti i pali, più di così non sapevo cosa fare, non sapevo come interpretarla. L'abbraccio alla Stuhec? Siamo avversarie dal cancelletto al traguardo, ma siamo una grande famiglia. E poi lei ti sorride sempre".Nicol Delago, 20/a: "Per me è una lezione, vale come esperienza. Ma sono comunque felicissima per la discesa e perché mia sorella ha vinto le due discese di Coppa Europa. Sarebbe un sogno averla qui con noi un giorno, in Coppa del mondo" (continua)

[ 14/12/2018 ] - CE: bis di Gasienica ad Andalo, Melesi 5/a
Bis di Maryna Gasienica-Daniel nel secondo gigante di Andalo valido per la Coppa Europa: anche nel gigante di venerdì, la polacca straccia la concorrenza con una performance d'alto profilo che la vede vincere in 2:18.72.Così come ieri, alla piazza d'onore troviamo la francese Clara Direz, stavolta distanziata di 75 centesimi: l'austriaca Katharina Liensberger completa il podio con ben 1.81 di ritardo, mentre la norvegese Marte Monsen termina in 4/a piazza davanti ad un'ottima Roberta Melesi, anche oggi autrice di una gara molto regolare che la porta in top five per il secondo giorno consecutivo.Se la lombarda si conferma, il resto della squadra azzurra si migliora: tante, infatti, le ragazze a punti, a partire da Elena Sandulli 11/a (ottima seconda manche per la classe 2000, pettorale numero 47), quindi ecco Asja Zenere e Luisa Bertani appaiate in 13/a piazza, seguite a stretto giro da Valentina Cillara Rossi 15/a e da Laura Pirovano 17/a. Primi punti in carriera per la piemontese Veronika Calati 29/a, subito davanti alla tarvisiana Lara Della Mea: resta esclusa dalla top 30 Elisa Platino, mentre Laura Steinmair, Chiara Teroni, Giulia Tintorri, Francesca Fanti, Miriam Kirchler, Miriam Gabloner, Carlotta Saracco, Giulia Di Francesco, Marta Giunti, Sofia Pizzato e Jole Galli non concludono la gara. (continua)

[ 13/12/2018 ] - CE: Melesi sfiora il podio nel gigante di Andalo
Acuto di Maryna Gasienica-Daniel nel primo dei due giganti femminili di Coppa Europa in programma ad Andalo: atleta in continua e costante evoluzione, la 24enne polacca ha letteralmente dominato la gara centrando il primo successo della carriera nel circuito continentale imponendosi in 2:17.23. La francese Clara Direz segue a 44 centesimi, mentre sul terzo gradino del podio, a ben 1.14 di distacco, troviamo la svedese Magdalena Fjaellstroem.Per l'Italia brilla Roberta Melesi: la poliziotta lecchese eguaglia infatti la sua miglior performance di sempre chiudendo 4/a 1.38 (notevole il secondo crono nella seconda manche). Subito dietro di lei, la norvegese Marte Monsen completa la top five. Se, in una gara dagli ampi distacchi, si segnala anche il sorprendente 13/o posto dell'argentina Francesca Barruzzi Farriol, dopo la Melesi la seconda azzurra al traguardo è Valentina Cillara Rossi, 18/a subito davanti alla livignasca Jole Galli. In zona punti anche Luisa Bertani (24/a), l'ottima Carlotta Saracco (25/a col pettorale 72), Laura Pirovano (28/a con un deciso calo nella seconda discesa) ed Elena Sandulli (29/a). Fuori dalle trenta Asja Zenere, Elisa Platino e Miriam Gabloner: saltano nella prima manche Sofia Pizzato, Miriam Kirchler, Marta Giunti, Lara Della Mea, Giulia Tintorri, Francesca Fanti, Giulia Di Francesco e Laura Steinmair. (continua)

[ 19/10/2018 ] - I Francesi per Soelden
Ci avviciniamo all'opening di Soelden e le squadre nazionali cominciano a diramare le prime convocazioni.In casa Francia saranno Alexis Pinturault (vincitore nel 2016) e Tessa Worley a guidare le rispettive selezioni.Oltre a Tessa sabato saranno in gara: Taina Barioz, Clara Direz, Doriane Escane, Adeline Mugnier e Romane Miradoli.Non convocata Coralie Frasse-Sombet perchè in recupero da infortunio, sarà probabilmente al via al gigante di Killington. Da notare Dorane Escane, classe 1999, alla seconda gara in CdM.L'ultimo podio transalpino risale al 2017 con il secondo posto di Tessa Worley.Tra gli uomini insieme a Pinturault scenderanno in pista Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Thomas Fanara, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Cyprien Sarrazin.La compagine francese vanta un buon rapporto con il Rettenbach: hanno vinto Piccard (1993), Covili (2001) e Pinturault (2016), e ulteriori 7 podi grazie a Covili, Pinturault, Fanara e Chenal. (continua)

[ 01/10/2018 ] - Elena Curtoni: "l'infortunio mi ha fatto crescere"
(da fisi.org) Si è conclusa la lunga parentesi argentina delle squadre di Coppa del mondo in Argentina.Le ultime a fare rientro in Italia sono state le ragazze delle discipline tecniche e della velocità, che hanno sfruttato fino all'ultimo giorno utile le ottime piste del Cerro Castor.Fra queste Elena Curtoni, che lo scorso anno prese parte al gigante di apertura della stagione sulla pista di Soelden e poi si infortunò gravemente al legamento crociato del ginocchio destro in seguito ad una caduta nel corso di un allenamento a Copper Mountain.La valtellinese si è allenata al pari delle compagne di squadra, e può tornare a guarda al futuro con fiducia. "Erano un paio d'anni che non riuscivo ad allenarmi come ho fatto in Argentina - spiega la ventisettenne alpina -, con costanza e lontana da ogni dolore. Il fisico risponde bene, sugli sci c'è logicamente ancora tanto da fare, tuttavia mi sento ogni giorno meglio, ne guadagno in fiducia e sono sicura di essere nella direzione giusta. Voglio costruire il mio futuro sulle basi che mi sono data, senza stress, affrontando ogni giorno un passo alla volta. Il mondo dello sci mi è mancato tanto in questo periodo, dicono che il corpo si faccia male perchè ha bisogno di fermarsi per pensare. L'infortunio mi ha insegnato tanto, sono maturata e cresciuta come donna e come atleta, affronterò la prossima annata come sto facendo in queste settimane. Gli obiettivi sono chiari e farò in modo di raggiungerli al meglio". (continua)

[ 19/09/2018 ] - Si chiude la SAC: tanta Italia sul podio
Con il secondo slalom speciale e un gigante si è chiuso al Cerro Castor (Argentina) il circuito sudamericano SAC-South American Cup.Nello slalom dominio azzurro, grazie ad un quartetto del Gruppo Coppa Europa: vittoria per Simon Maurberger in 1:35.37 (6.11 punti FIS) in recupero di 12 posizioni rispetto alla prima manche, davanti a Hans Vaccari (+0.25), Alex Vinatzer (+0.26) e Federico Liberatore (+0.57).Quinto posto, a quasi un secondo, per il francese Robin Buffet, nella top10 entra anche Giuliano Razzoli 8/o a +1.02 (13.92 punti FIS). Bacher non ha chiuso la prima manche.Cristian Javier Simari Birkner, 16/o al traguardo, chiude al primo posto della classifica di specialità con 163 punti.Tra le porte larghe del gigante vittoria per il russo Pavel Trikhichev in 1:44.54 davanti ad Alex Vinatzer (+0.34) che con 11.27 punti FIS fa segnare una delle migliori performance della carriera in gigante.Terzo tempo per il francese Remy Falgoux, seguono Maurberger (+0.47) e Borsotti (+0.70); tra i top10 anche Roberto Nani 8/o e Federico Liberatore 9/o.Simari Birkner era in lotta con il cileno Holscher per la classifica di gigante: il 25/o tempo dell'argentino basta per mantenere la leadership della classifica di specialità (218 punti), ma non basta per il primo posto del circuito (381 punti), che viene vinto del velocista sloveno Klemen Kosi (415 punti).Nel secondo slalom femminile non cambiano le prime due posizioni con l'andorrana Mireia Gutierrez nettamente davanti alla francese Escane (+1.49) e a Macarena Simari Birkner (+3.48).La vittoria permette alla Gutierrez di scavalcare la Simari in classifica di specialità e vincere il titolo, ma l'argentina - con questo risultato e il 13/o posto in gigante - si consola ampiamente vincendo il circuito, 10 anni dopo l'ultima volta.In gigante invece dominano le francese con la Campionessa Mondiale Tessa Worley che vince l'ultima gara davanti (+1.08) alla connazionale Barioz e alla elvetica Ellenberger (+1.50). Tra le top7 anche le ... (continua)

[ 17/09/2018 ] - Finali SAC: Bacher e Liberatore sul podio
Con le Finali di Cerro Castor, la località a meno di 30km da Ushuaia, si avvia alla conclusione il circuito SAC-South American Cup: nell'estremo sud dell'Argentina sono in programma due slalom e un gigante (m/f) e lunedì si è svolta la prima gara tra i rapid gates.Tra gli uomini successo per JB Grange (francesi, italiani e altre squadre si trovano nella località) in 1:40.90, +0.96 su Fabian Bacher e +1.04 su Federico Liberatore (Gruppo Coppa Europa).Buon risultato per i due azzurri, seguiti in classifica dallo spagnolo Joaquim Salarich 4/o, Julien Lizeroux 5/o (uno dei veterani del Circo), lo sloveno Dvornik 6/o, Hans Vaccari 7/o a +1.53.Al via anche Giuliano Razzoli 11/o, Giulio Bosca 13/o, Roberto Nani 16/o, Luca De Aliprandini 18/o mentre Borsotti, Tonetti, Zingerle,  Maurberger e Vinatzer non hanno chiuso la prova.L'argentino Simari Birkner ha chiuso al 14/o posto e comanda la classifica di slalom con 148 punti, mentre nella generale deve recuperare 55 punti allo sloveno Klemen Kosi (velocista) nelle prossime due gare per conquistare il circuito.Tra le ragazze successo dell'andorrana Mireia Gutierrez nettamente (+1.67) davanti alla francese Doriane Escane (squadra nazionale B) e alla compagna Clara Direz (+2.78).Quarto tempo per Macarena Simari Birkner che mantiene per 20 punti sulla Gutierrez la guida della classifica di specialità, sarà determinante il secondo e ultimo slalom.Nella generale Macarena ha 527 punti, 21 più della connazionale Francesca Baruzzi Farriol (inforcato in gara1): si giocheranno la leadership finale con l'ultimo slalom e l'ultimo gigante. (continua)

[ 12/09/2018 ] - Stephanie Brunner torna sugli sci
La stagione 2017/2018 di Stephanie Brunner era stata più che soddisfacente, la migliore della carriera per la nativa di Tux, classe 1994: 6/o posto finale in classifica di gigante grazie a due quarti posti, per un totale di 8 risultati nelle top10 tra slalom (!), gigante, superg e combinata.Purtroppo per lei il finale di stagione era stato amarissimo: il 20 marzo, nel corso della discesa dei Campionati Nazionali, Stephanie si è procurata la rottura dei legamenti crociati e la lesione del menisco del ginocchio sinistro.Un brutto infortunio proprio a fine stagione: dopo poco meno di 6 mesi, dopo l'operazione e la riabilitazione, il medico federale dott.Fink ha dato la luce verde per tornare sugli sci e cominciare la preparazione in vista della nuova stagione."Il ginocchio è in condizioni molto buone - dichiara Fink in una nota della OESV - la riabilitazione è andata secondo i piani e i test di resistenza sono stati positivi. Stephanie si è allenata con regolarità e ha lavorato duro per tornare."Così domenica scorsa l'austriaca è salita sul ghiacciaio di Hintertux per le prime curve in campo libero,poi nei prossimi giorni sarà stilato un programma di lavoro in vista del ritorno alle competizioni."E' stata veramente una bellissima sensazione tornare sui miei sci e sentire 'l'oro bianco' - dichiara Stephanie - Mi son sentita come se non me ne fossi mai allontanata. E' un passo importante nella giusta direzione e ora posso costruire il resto." (continua)

[ 02/06/2018 ] - Le squadre francesi per la stagione 2018/2019
Mancava solo la Francia per completare il quadro delle principali compagini dello sci alpino in vista della stagione 2018/2019.Nel settore femminile confermate ufficialmente le nomine di Alberto Senigagliesi come nuovo DT del settore femminile e di Marco Viale (dalla nostra squadra nazionale velocità femminile) come responsabile delle velociste.Michel Lucatelli si occuperà delle slalomiste, Lionel Pellicier delle polivalenti, mentre Emilien Astier e Mathias Rolland del gruppo Coppa Europa.Tra le atlete, la squadra A passa da 9 a 11 atlete, suddivise tra velocità, polivalenti e tecniche.  Piot e Gauche salgono dalla B alla A. Dalla B escono Anouk Bessy (ritiro), Marie Massios (ritiro), Lea Chapuis e Romane Geraci.Nazionale A gruppo velocità: Margot Bailet, Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Jennifer PiotNazionale A polivalenti: Taina Barioz, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Tessa WorleyNazionale A discipline tecniche: Nastasia NoensNazionale B: Johanna Boeuf, Camille Cerutti, Madeleine Chirat, Clara Direz, Doriane Escane, Ninon Esposito, Josephine Forni, Jade Grillet-Aubert, Noemie Larrouy, Esther Paslier, Tiffany Roux, Karen Smadja ClementNazionale Juniores: Louison Accambray, Clarisse Breche, Lara Bertholin, Axelle Chevrier, Marion Chevrier, Alizee Dahon, Anouk Errard, Marie Lamure, Laurine Lugon Moulin, Caitlin McFarlane, Chiara Pogneaux, Coline SaguezPochi cambi nel settore maschile, gestito dal DT David Chastan. La velocità è guidata da Xavier Fournier-Bidoz, il gruppo tecnico/polivalenti da Frederic Perrin, gli slalomisti da Simone Deldio, mentre la Coppa Europa è affidata a Christophe Saioni.Raffort sale dalla nazionale B alla A, mentre nel gruppo slalom esce Buffet (convocato per St.Moritz 2017) ed entra il nuovo fenomeno Noel. Ritiro per Fayed.Nazionale A gruppo velocità: Johan Clarey, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Thomas Mermillod-Blondin, Maxence Muzaton, Nicolas Raffort, Brice Roger, Adrien ... (continua)

[ 08/03/2018 ] - CE: Norvegia gigante a La Molina
La Coppa Europa femminile si sposta nella penisola iberica per il suo rush finale: doppio gigante a La Molina e poi, settimana prossima, le ultime gare a Soldeu per concludere al meglio la stagione 2017-2018.Nella località catalana, il primo appuntamento tra le porte larghe premia la Norvegia: brillante doppietta delle selezione scandinava, con Thea Louise Stjernesund - al secondo successo dopo Zinal - che s'impone in 2:16.96 con 81 centesimi di margine su Kristine Haugen. Su un podio caratterizzato da numeri di partenza estremamente bassi, sale anche l'elvetica Rahel Kopp (+0.95), mentre ne restano escluse la francese Clara Direz e l'altra rossocrociata Jasmine Suter.L'Italia si conferma in un periodo non particolarmente brillante: la migliore al traguardo è infatti la ventunenne Luisa Bertani, 15/a quasi tre secondi e mezzo dalla vincitrice. Poco più indietro troviamo Valentina Cillara Rossi, Elena Sandulli e Jole Galli, rispettivamente in 20/a, 21/a e 24/a posizione. Escluse dalla zona punti Lara Della Mea, Miriam Kirchler e Sofia Pizzato: fuori nella prima manche Roberta Melesi e Vivien Insam. (continua)

[ 28/02/2018 ] - FISI: Nota informativa 34/o Consiglio Federale
Si è tenuta a Milano la 34^ riunione di Consiglio Federale, che si è aperta con l'approvazione del Verbale del Consiglio Federale precedente. Il verbale della trentatreesima riunione di Consiglio Federale del 31 gennaio 2018 è stato approvato all’unanimità dei presenti alla riunione.Sono poi seguite le Comunicazioni del Presidente.Il Presidente ha ringraziato il Segretario Generale, Loretta Piroia, e i giornalisti dell’Ufficio Stampa federale Vergani e Facchinetti, per la professionalità dimostrata e il grande impegno profuso durante la trasferta olimpica.Il bilancio della XXIII edizione dei Giochi Olimpici Invernali è positivo nonostante alcune pesanti critiche dovute più che altro al fatto di essere in clima elettorale per i vertici federali e sono state rilevate alcune criticità dovute alla sede dei Giochi e alle condizioni climatiche che hanno condizionato le prestazioni per tutti gli atleti.E' stato quindi informato il Consiglio Federale dell’approvazione del bilancio di previsione 2018 FISI da parte del CONI.Prese d’atto delle delibere del Presidente-    Campionati Mondiali Junior 2018  – criteri di selezione e partecipazione D.A Slittino Pista Naturale-    Campionati Mondiali Junior Biathlon Otepaa (Est) – criteri di selezione e partecipazioneSono inoltre state assunte le seguenti delibere:DELIBERE AMMINISTRATIVE-    Premi per medaglie olimpiche per staff tecniciIl Consiglio Federale, nel riconoscere l’impegno da parte di tutte le Direzioni Agonistiche impegnate nell’appuntamento iridato, ha ritenuto di dover premiare, con un riconoscimento economico, gli staff tecnici che hanno finalizzato il risultato con il conseguimento della medaglia olimpica.DELIBERE DI INDIRIZZO ATTIVITA’ LEGALE- Commissione Verifica Poteri Assemblea Federale Elettiva 2018Sono stati individuati i componenti della Commissione Verifica Poteri per la prossima assemblea elettiva AREA SEGRETERIA- Offerta di assistenza per l’applicazione del D. Lgs. N. 81/08 – Aggiornamento DVR Viene ... (continua)

[ 30/01/2018 ] - Stoccolma: City Event a Loeseth e Zenhaeusern
Stoccolma ospita per la terza volta un Parallelo di Coppa del Mondo, il secondo City Event della stagione dopo quello di Oslo, sulla pista 'SkiStar's Hammarbybacken', collina appena fuori dalla capitale svedese.Formula con doppio turno fino alle finali, 16 uomini e 16 donne convocate, con manche molto corte di circa 18 secondi, con un dosso e un piccolo salto.NINA LOESETH - Seconda vittoria in per la norvegese dopo lo slalom di S.Caterina 2016, un anno fa fu terza in questo evento, a dimostrazione del suo feeling con la formula.Nina è arrivata con merito in finale superando Truppe agli ottavi, Schild ai quarti e l'idolo di casa Hansdotter in semifinale. Nella prima run della finale è andata in svantaggio contro l'elvetica Wendy Holdener che ha poi sbagliato la direzione sul salto, lasciando una comoda vittoria alla norvegese.Nella finalina per il terzo/quarto posto Vlhova supera Hansdotter e conquista il terzo posto e i relativi 60 punti, consolidando il secondo posto in classifica di specialità con 44 punti proprio sulla Hansdotter. Shiffrin, oggi assente per scelta, rimane nettamente davanti di 175 lunghezze.RAMON ZENHAEUSERN - E' un gennaio magico per il lungagnone elvetico: dopo il podio sfiorato a Wengen due settimane fa e il 6/o posto a Kitz pochi giorni dopo, oggi è arrivato per lui il primo podio e la prima vittoria in carriera.Zenhaeusern ha superato "lo specialista" Andre Myhrer in una finale tiratissima, con una prima run chiusa a 4 centesimi di differenza diventati 6 sul traguardo finale. Il percorso di Ramon è iniziato agli ottavi eliminando il nostro Stefano Gross, ai quarti ha superato Matt, in semifinale un altro specialista come Linus Strasser. Il tedesco ha vinto però la finalina per il terzo posto, centrando così il terzo podio in carriera, ottenuti tutti nei City Event e negli ultimi 12 mesi (vittoria un anno fa a Stoccolma, terzo a Oslo a capodanno).Formula ancora una volta ostica per Hirscher, uscito ai quarti con Aerni, ma peggio è andata al ... (continua)

[ 22/01/2018 ] - Fayed rinuncia ai Giochi,Sarrazin torna a Garmisch
Guillermo Fayed aveva chiuso la stagione 2015 con il terzo posto in classifica di discesa  grazie a podi e piazzamenti al vertice; si era parzialmente ripetuto nel 2016, fino a Kvitfjell: in Norvegia, sull'ultimo salto, si era rotto il crociato del ginocchio destro.Rientrato in Val d'Isere 9 mesi più tardi, nella scorsa stagione è andato a punti in quasi tutte le discese, faticando però, e trovando il 10/o posto in Gardena come miglior risultato.In questa stagione i problemi sono aumentati: arriva a Bormio con una manciata di punti conquistati, e sulla Stelvio cade procurandosi qualche ammaccatura. A Wengen e Kitz non entra nei top30: il dolore al ginocchio aumenta ed oggi Skichrono.fr comunica che il transalpino soffre di una discopatia lombare, che lo costringerà a saltare la tappa di Garmisch, ultime prove veloci prima dei Giochi.Per Guillermo significa dire addio ad oggi residua speranza di andare ai Giochi, perchè oltre ai problemi fisici non potrà giocarsi il posto coi compagni, essendoci Theaux, Roger, Clarey e Muzaton che hanno più punti di lui nella disciplina regina.Di contro sorride Cyprien Sarrazin: caduto durante un allenamento a inizio dicembre a Vail, il transalpino tornerà in pista a Garmisch dopo aver corso oggi in Coppa Europa a Folgaria.A Garmisch correranno in discesa: Theaux, Clarey, Muzaton, Roger, Raffort, Giezendanner e Roy Piccard; in gigante: Pinturault, Faivre, Fanara, Muffat Jeandet, Sarrazin, Favrot, Galeotti + un pettorale da decidere.La federsci francese ha comunicato anche le convocate per la tappa femminile di Lenzerheide. Combinata: Barthet, Gauche, Gauthier, Miradoli, Piot; gigante: Barioz, Baud Mugnier, Direz, Frasse Sombet, Massios, Worley; Slalom: Noens, Baud Magnier, Forni + 2 pettorali ancora da decidere.  (continua)

[ 22/01/2018 ] - I 7 azzurri per Schladming
Kitz-Schladming: due slalom tra i più difficili ed epici del circuito, separati da 48 ore e da 150 chilometri nel cuore dell'Austria: l'ottavo slalom stagionale è in programma sulla Planai di Schladming (prima manche ore 17.45, seconda manche ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), semplicemente 'The Night Race', la gara in notturna per antonomasia.Il Re della Planai è Benni Raich con 4 successi, Kristoffersen potrebbe raggiungerlo essendo a quota 3.Per l'Italia saranno presenti Manfred Moelgg, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Federico Liberatore e Fabian Bacher, rispetto alla gara di Kitzbuehel di domenica scorsa mancherà il solo Riccardo Tonetti.Gli azzurri vantano due vittorie con Alberto Tomba nel 1997 e 1998, e altri 6 podi, l'ultimo lo scorso anno con Stefano Gross.Sulla pista ha nevicato parecchio domenica notte e poi nel corso della giornata di lunedì ha cominciato a piovere, la situazione dovrebbe migliorare in vista della serata di gara.Max Carca, capo allenatore della squadra maschile, presenta l'appuntamento austriaco: "E' una delle gare più belle per uno slalomista - spiega il tecnico piemontese -, effettivamente stiamo facendo fatica, soprattutto con i nostri big, però rimaniamo motivati e continuiamo a lavorare in tutte le direzioni tecniche e dal punto di vista dei materiali. Pensiamo positivo, a dicembre abbiamo dato segnali importanti e nelle ultime uscite non siamo riusciti a dare continuità di prestazione, siamo ancora in tempo a riprenderci le posizioni a cui aspiriamo e lottare nelle posizioni di vertice". (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. 2) Mancuso J. 3) Gius N. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 6/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 20/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 16/o in gigante 64/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 37/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 53/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 141; Austria 101; Slovenia 96; Germania 80; Francia 61; U.S.A. 60; Norvegia 52; Svizzera 47; Slovacchia 36; Svezia 36; Gran Bretagna 7; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#6] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#31] - 1998 ; Melanie Meillard (SUI) pos.26 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Vanessa Kasper (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); 3/o Nicole ... (continua)

[ 15/12/2017 ] - CE: Andalo premia Hrovat, stupisce Sandulli
Gigante in due giorni ad Andalo, dove tra un banco di nebbia e l'altro si è riusciti a concludere venerdì la gara femminile tra le porte larghe valida, come da consuetudine, per la Coppa Europa.Gioisce ancora Meta Hrovat: netto il dominio della slovena, che in 2:07.48 infligge ben un secondo e sette centesimi alla svizzera Simone Wild, sul podio insieme alla connazionale Rahel Kopp (+1.31) che beffa la francese Clara Direz e la svedese Magdalena Fjaellstroem. Per Hrovat si tratta del secondo centro stagionale, che conferma la diciannovenne slovena come un prospetto di assoluto interesse per il futuro.A proposito di futuro, l'Italia può raccogliere buoni segnali in tal senso: grazie a delle ottime seconde discese, scalano importanti posizioni Elena Sandulli e Roberta Melesi, rispettivamente 15/a e 17/a nonostante numeri di partenza elevatissimi quali il 75 e il 76. Per Sandulli, romana classe 2000 dello Sci Club Livata, si tratta di un debutto davvero eccellente nel circuito continentale, mentre la poliziotta lecchese dà continuità anche in gigante, oltre alle prestazioni ancora più positive sin qui fornite in superg.In zona punti anche Luisa Bertani, 25/a, mentre Valentina Cillara Rossi, Francesca Fanti, Angelica Rizzi e Ilaria Ghisalberti chiudono più lontane, con Elisa Fornari, Giulia Tintori, Sara Allemand, Valentina Eydallin, Lara Della Mea, Roberta Midali, Celina Haller, Veronica Calati, Sara Dellantonio, Vivien Insam, Marta Giunti, Elisa Platino, Jasmine Fiorano non terminano la gara. (continua)

[ 12/12/2017 ] - Lindsey Vonn chiarisce il suo pensiero
Giovedì scorso una intervista concessa da Lindsey Vonn alla CNN ha fatto il giro del mondo per una serie di dichiarazioni della campionessa USA.Alcuni passaggi sembrano essere un attacco - o quanto meno una presa di distanza piuttosto evidente - al presidente Donald Trump.I giorni seguenti - sportivamente parlando - non sono andati molto bene per Lindsey, che già nella tappa di Lake Louise aveva raccolto molto poco oltre che rischiato di farsi male finendo nelle reti nella prima discesa, e a St.Moritz ha chiuso il superg con il 24/o tempo.Oggi, mentre si stava spostando in Val d'Isere per la tappa veloce in programma nel prossimo weekend (con le prove già domani), Lindsey ha pubblicato un lungo post sui social, per chiarire il suo pensiero."Il punto che volevo spiegare è che tutti gli atleti olimpici rappresentano la loro nazione nella sua interessa, e non sono rappresentanti dei loro governi o di alcun specifico partito. Nessuno di noi lavora instancabilmente per anni per gareggiare alle Olimpiadi sotto la bandiera dei Democratici o dei Repubblicani. Le Olimpiadi sono un evento non-politico, una occasione per tutti di mettere da parte le loro differenze e di essere una sola squadra. Questo non significa che gli atleti olimpici non abbiano opinioni politiche. Da Americana sono estremamente orgogliosa che la nostra grande nazione sia stata fondata su principi e ideali per i quali i cittadini possono esprimere apertamente le loro opinioni. E' un privilegio che molti altri nel mondo non hanno.Sono orgogliosa di essere americana, e voglio che il nostro paese continui a essere un simbolo di speranza, comprensione, integrazione e unità. I miei viaggi intorno al mondo mi hanno fatto capire che non è così che vengono visti gli Stati Uniti. Se prendi in mano un giornale o guardi la TV in Europa non puoi non notare come le persone si interroghino sulla direzione che stiamo prendendo. Mi sembra che dobbiamo guidare con la comprensione e battersi per l'unità delle nostre ... (continua)

[ 21/11/2017 ] - Francesi e Canadesi per Killington e Lake Louise
La Francia ha diramato le convocazioni ufficiali per le tappe del prossimo weekend, dove sono in programma un gigante e uno slalom femminili a Killington, una discesa e un superg maschili a Lake Louise.Donne: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Clara Direz, Marie Massios, Nastasia Noens, Tessa WorleyUomini: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Johan Clarey, Guillermo Fayed, Nicolas Raffort, Maxence Muzaton, Brice Roger, Adrien Theaux.Come noto i velocisti, dopo la tragedia del compagno David Poisson, hanno deciso di partecipare alle gare in programma.Pronte anche le convocazioni per la Svizzera femminile: in gigante scenderanno in pista Lara Gut, Wendy Holdener, Simone Wild e Melanie Meillard. Nello slalom partiranno Holdener, reduce dal podio di Levi,  Melanie Meillard, Michelle Gisin e Denise Feierabend.Non è ancora pronta Charlotte Chable, che ha ricominciato ad allenarsi solo da due settimane.C'è grande eccitazione in Canada per le discese di casa, nonostante la tragedia di Poisson abbia ovviamente coinvolto tutti i velocisti, di ogni nazionalità.I canadesi in gara a Lake Louise saranno guidati dal capitano Erik Guay, 36 anni, vincitore dell'oro in superg e dell'argento in discesa a St.Moritz, Manuel Osborne-Paradis (bronzo in superg a St.Moritz), Dustin Cook, Ben Thomsen, Broderick Thompson e i giovani Brodie Seger e Jack Crawford. Inoltre in discesa sarà al via Tyler Werry che ha il posto fisso avendo vinto il titolo di discesa nel circuito Nor-Am della passata stagione.Dopo gli uomini toccherà alle ragazze, la settimana seguente, scendere in pista a Lake Louise: per il Canada ci saranno Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon (che si allenata molto nella velocità nella scorsa estate), Mikaela Tommy, Candace Crawford, Stefanie Fleckenstein e Roni Remme. (continua)

[ 07/11/2017 ] - I velocisti partono per il Nordamerica
(da fisi.org) Partenza distribuita su due turni per i protagonisti della velocità maschile di Coppa del mondo, in viaggio verso il Nordamerica in vista del doppio appuntamento sulla pista di Lake Louise (discesa sabato 25 novembre e supergigante il giorno successivo) e Beaver Creek (supergigante venerdì 1 dicembre, discesa sabato 2 e gigante domenica 3 dicembre).Il terzetto composto Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris parte nella giornata di mercoledì 8 novembre in direzione Copper Mountain, Colorado, per un primo periodo di training in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e dei tecnici Raimund Plancker e Christian Corradino che si concluderà sabato 18 novembre, data in cui avverrà il trasferimento verso il Canada con destinazione Nakiska.Qui sarà presente sin dal 10 novembre il resto del team con Emanuele Buzzi, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, seguiti dai tecnici Patrick Staudacher e Lorenzo Galli. Ricordiamo che l'Italia può schierare in questa fase della stagione otto atleti in discesa e sette in supergigante. (continua)

[ 06/11/2017 ] - Le Polivalenti partono mercoledì per gli USA
(da fisi.org) E' stata posticipata la partenza del gruppo delle polivalenti femminili verso gli Stati Uniti, in vista del gigante in programma a Killington sabato 25 novembre. Il gruppo, che avrebbe dovuto prendere l'aereo con direzione Copper (in Colorado) lunedì 6 novembre, si imbarcherà invece mercoledì 8 novembre con Marta Bassino, Elena Curtoni, la rientrante Nadia Fanchini (sua ultima presenza in coppa risale al gigante di Maribor dello scorso 7 gennaio) e Laura Pirovano. Proseguono invece le terapie in Italia Federica Brignone, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, le cui condizioni fisiche vengono valutate giorno per giorno, così come il loro programma di riavvicinamento alla pista.In Nordamerica saranno presenti anche l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi e Marcello Tavola.Grande affollamento in Val Senales, che sarà teatro dei prossimi allenamenti di parte dei gigantisti di Coppa del mondo: Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Luca De Aliprandini si alleneranno sul ghiacciaio altoatesino da martedì 7 a venerdì 10 novembre con i tecnici Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Presenti nello stesso periodo pure le giovani dello slalom con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con l'allenatore responsabile Fabrizio Martin e i tecnici Michele Davare e Davide Poncet, così come il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini, insieme all'allenatore responsabile Simone Stiletto e ai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vicenzi.   Sempre sulla pista Leo Gurschler saranno impegnati fino al 10 novembre i ragazzi della squadra di Coppa Europa con Federico Liberatore, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Davide Da Villa, Andrea Squassino, Nicolò Molteni, Hannes Zingerle, Matteo De Vettori, Florian Schieder, ... (continua)

[ 10/10/2017 ] - Milano: presentata la stagione FISI 2018
Parte ufficialmente la stagione 2018 per lo sci alpino azzurro con la conferenza stampa istituzionale FISI a Milano, presso la Terrazza Martini, davanti ad un buon numero di giornalisti.CORTINA 2021 - Accanto al padrone di casa, il presidente Flavio Roda, era presente come ospite d'onore Alessandro Benetton, che ha aperto l'incontro ricordando come "Cortina 2021 sia un appuntamento importante per il mondo dello sci, per la federazione, per le comunità locali e tutto il paese. Abbiamo ricevuto un grande aiuto dalle istituzioni e dal Governo, e vogliamo lavorare affinchè il lasciato a questa comunità sia significativi, un fatto culturale, un'eredità che porti verso il futuro, in modo che Cortina possa ospitare altri grandi eventi, non necessariamente collegati al mondo della neve.""Abbiamo costruito - ha continuato Benetton - una nuova pista molto tecnica ed interessante. All'inizio c'era paura per un po' di ritardo ma ora siamo ottimisti. Lavoriamo anche per la sostenibilità, per far sposare l'ambiente con la dinamicità, in modo che finito il grande evento quanto costruito si possa riutilizzare efficacemente. Le nostre parole chiave saranno: giovani, futuro e sostenibilità. I risultati sportivi sono importanti, ed è bello lavorare al fianco di una federazione che dispone di atleti molto forti, capace di ottenere negli ultimi anni risultati addirittura insperati."CENTRO DI FORMIA -  Roda ha fatto il punto della situazione sulla preparazione, a poche settimane dall'avvio della stagione agonistica: "Abbiamo allacciato nel corso dell'estate un rapporto importante con il CONI e il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, tutte le direzioni agonistiche hanno sfruttato l'opportunità  per un monitoraggio ancor più completo dell'attività fisica dei singoli atleti. Lo sci alpino ha sfruttato al meglio le ottime condizioni di neve del Sudamerica: abbiamo avviato anche una collaborazione con la RAI che ci ha permesso di avere video ed interviste dal Cile, per la prima volta, ... (continua)

[ 08/10/2017 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2018)
Mancano 20 giorni al classico gigante di Soelden, avvio della Coppa del Mondo 2017/2018.Analizziamo dunque lo stato delle atleta che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con le compagne regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Hronek V.: rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio sinistro nel Team Event di Vail 2015 e non torna più in gara. Dopo aver saltato tutta la stagione 2017, torna ad allenarsi regolarmente.Eklund N.: Si rompe il crociato anteriore e legamento collaterale in gigante a Lienz, nel dicembre 2015, e perde tutta la stagione 2016. E' tornata in gara ad agosto nel circuito ANC.Kueng M.: si frattura la gamba destra nel luglio 2016 in allenamento a Zermatt. E' tornata ad allenarsi in estate.Resisinger E.: si rompe i crociati durante un allenamento a Saas Fee nell'agosto 2016. Perde tutta la stagione 2017. Torna sugli sci a inizio settembre.Brem E.: perde tutta la stagione 2017 fratturandosi tibia e perone della gamba sinistra durante un allenamento al Pass Thurn, subito dopo Soelden, a inizio novembre. Torna sugli sci a maggio.Thalmann C.: cade in allenamento a Copper Mountain a fine novembre: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Torna sugli sci a fine giugno, si allena regolarmente in Nuova ZelandaGmuer C.: si frattura la caviglia sinistra a metà dicembre. Torna sugli sci a fine luglio.Barioz T.: il ginocchio cede durante il gigante di Semmering di fine dicembre: rottura del crociato anteriore del ginocchio destro. Torna sugli sci a fine giugno, si allena regolarmente.Huetter C.: il ginocchio cede durante un allenamento a Saalbach a inizio gennaio: rottura del legamento crociato anteriore e lesione al menisco interno ed esterno del ginocchio destro. Torna sugli sci a ... (continua)

[ 01/10/2017 ] - FISI: nota relativa al 30/o Consiglio Federale
(da fisi.org) Longarone, nel contesto della fiera Dolomiti Snow, ha ospitato la 30/a riunione di Consiglio federale, che si è aperta con il saluto del Presidente del Comitato Regionale Veneto, Roberto Bortoluzzi, e con la presentazione del nuovo sindaco revisore della FISI Dott. Braito.E' quindi seguita l'approvazione del Verbale del Consiglio Federale precedente, avvenuta all'unanimità dei presenti.Quindi le comunicazioni del Presidente:- E’ stato definito l’inquadramento dello skicross - a livello federale – sotto la Direzione Agonistica Sci alpino, avendo ben presente che -  a livello internazionale - la disciplina rimane nel settore freestyle.- C'è soddisfazione per la partenza del tesseramento che è già operativo dal 25 settembre. Si è condiviso di prevedere una campagna di promozione sia a livello nazionale che territoriale.- Si informano i presenti della programmazione della Conferenza Stampa di inizio stagione prevista a Milano il prossimo 10 ottobre.- Sono stati individuati i referenti federali per la partecipazione al Fis Meeting di Zurigo del 3-7 ottobre 2017.- Si è dibattuto sulla possibilità di concedere ulteriori spazi di visibilità ai settori.- In relazione ai Giochi Olimpici Giovanili di Losanna 2020 sono state definite -  per lo sci alpinismo - le 3 specialità oggetto della rassegna iridata e stabiliti i criteri di qualificazione. Alla luce del percorso olimpico si è dibattuto sulla necessità di intervenire a favore del settore.Prese d’atto delibere del Presidente- Sci Alpino – Variazione staff tecnici – stagione 2017/2018- Composizione squadre staff tecnico e attività settore Sci Alpinismo stagione 2017/2018- Integrazione staff tecnico Salto e Combinata Nordica stagione 2017/2018- Integrazione staff tecnico Sci di Fondo Stagione 2017/2018- Variazione/Integrazione organigramma D.A. Freestyle Snowboard D.A. Bob e Skeleton Stagione  2017/2018- Sci Alpino – Integrazioni staff tecnici   stagione 2017/2018- Campionati Mondiali Sci d’Erba 2017 – Criteri ... (continua)

[ 29/09/2017 ] - Gran Premio Italia: date e regolamento 2018
E' stato definito il calendario del circuito 2017/2018 del Gran Premio Italia di sci alpino, che si articola in un circuito di gare (FIS) maschili e femminili utili alla Direzione Agonistica per la selezione degli atleti nelle squadre nazionali 2018/2019.Come in passato, nelle graduatorie non vengono considerati gli atleti già inseriti nelle squadre nazionali 2017/2018. Il titolo di Campione Italiano Giovani, maschile e femminile, assegna un valore pari a punti 120 (maggiorazione 20%) nel Gran Premio Italia Junior nel caso in cui l'atleta abbia vinto davanti agli atleti nelle squadre nazionali.GPI SENIOR - Per il Gran Premio Italia Senior sono considerati gli atleti dal 2001 e anni precedenti. Il circuito è articolato in 24 gare per il solo settore maschile con l'attribuzione dei punti secondo tabella di Coppa del Mondo.E' prevista una Classifica Assoluta, solo maschile, e una graduatoria per società. Vincitrice del Gran Premio Italia è la società che ha totalizzato il miglior punteggio determinato dalla somma dei punti acquisiti dai 3 migliori atleti in ogni gara del Gran Premio Italia Senior Slalom Gigante (GS) – 8 gare – sono considerati i 5 migliori punteggi acquisitiSlalom (SL) – 8 gare – sono considerati i 5 migliori punteggi acquisitiSuper Gigante (SG) – 3 gare – sono considerati i 2 migliori punteggi acquisitiDiscesa (DH) – 3 gare – sono considerati i 2 migliori punteggi acquisitiCombinata Alpina (AC) – 2 gare – è considerato il miglior punteggio acquisito (questa specialità concorre solo per la graduatoria assoluta)GPI GIOVANI - Per il Gran Premio Italia Giovani sono considerati gli atleti nati dal 1997 al 2001. Il circuito è articolato in 20 gare rispettivamente per il settore maschile e il settore femminile con l'attribuzione dei punti secondo la tabella di Coppa del Mondo. Gli atleti dei primi due anni (2000 e 2001) avranno una maggiorazione del 10% del punteggio di ciascuna gara.E' prevista una classifica generale assoluta maschile e femminile, una ... (continua)

[ 09/09/2017 ] - Bormio: avviati i lavori richiesti dalla FIS
Due mesi fa abbiamo scritto di come la FISI dovesse scegliere una località sostitutiva per Bormio, che avrebbe potuto rinunciare ad organizzare la discesa di fine anno di Coppa del Mondo per l'alto rischio di non riuscire a terminare in tempo utile i lavori richiesti dalla FIS.Ieri la FISI ha pubblicato una intervista a Valeriano Giacomelli, amministratore delegato della Società Impianti Bormio (Sib) per fare il punto della situazione."La carenza di precipitazioni nevose, negli ultimi anni - ha detto Giacomelli - ci ha costretto a rinunciare negli ultimi due anni a far disputare la discesa sulla Stelvio, una delle piste più tecniche del mondo, per l'impossibilità oggettiva di poter innevare fino al paese. Era ed è necessario un potenziamento degli impianti, tema sul quale abbiamo avuto incontri a tutti i livelli, con FISI, FIS, Coni, Regione Lombardia". "Abbiamo raccolto l'impegno da parte delle istituzioni ad attivare un contributo che possa supportare la Sib nella realizzazione delle opere che sono strettamente necessarie per raggiungere l'obiettivo che tutti inseguiamo: quello di far disputare le gare di Coppa del Mondo sulla Stelvio. La Sib si sta adoperando per lo scopo e abbiamo già dato il via ai lavori che permetteranno, non solo agli atleti, ma anche agli sciatori appassionati di sciare da inizio stagione su tutto il percorso della pista bormina".La SIB si metterà presto in contatto con gli storici organizzatori dell'evento per definire tutti i dettagli necessari perché le gare di dicembre tornino ad essere una vetrina per il mondo dello sci in Lombardia.Dunque al momento, salvo ulteriori cambi di direzione, Bormio torna protagonista del grande sci con la discesa sulla Stelvio, in programma il 28 dicembre e la combinata alpina per il giorno successivo. (continua)

[ 01/09/2017 ] - Partiti anche Eisath e Marsaglia per il Cile
Sta per partire per il Sudamerica un nuovo troncone di azzurri. Ieri, giovedì 31 agosto, è stato il turno di Florian Eisath e Matteo Marsaglia salire sull'aereo con direzione Valle Nevado, dove rimarranno fino al 19 settembre. Il duo verrà raggiunto intorno al 5 settembre dai gigantisti, mentre alcuni dei velocisti (Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder) sono al lavoro a La Parva da qualche giorno, impegnati soprattutto in supergigante. Il giorno 31 agosto segnerà anche la partenza verso il Cile (destinazione Valle Nevado) per un terzetto del gruppo polivalenti: Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, poi si trasferiranno a Ushuaia fino al 3 ottobre.  Nella Terra del Fuoco sono presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, i quali hanno potuto sfruttare nel migliore dei modi le piste di slalom preparate con acqua dai tecnici e gestiscono i riposi nella maniera ottimale.Gli specialisti del gigante, arrivati da pochi giorni, si allenano sulle piste Halcon e Condor e sfruttano due turni al giorno con lo slalom nel pomeriggio, Thaler è giunto al termine del programma stilato e si prepara per il rientro in Italia, mentre Gross è atteso ancora da due giorni in pista, tutti gli altri rimarranno fino al 5 settembre. Le previsioni meteorologiche danno condizioni favorevoli anche nei prossimi giorni, con ottime probabilità di completare la tabella impostata.  (continua)

[ 25/08/2017 ] - Ghidoni: "Siamo in partenza per il Sud America".
Si avvicina il tempo della partenza verso il Sudamerica anche per la squadra della velocità maschile di Coppa del mondo, dopo quella degi giganisti e slalomisti, che sta vivendo un anticipo sulle nevi di Zermatt, in Svizzera, dove sono presenti fino al 30 agosto Emanuele Buzzi, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill e Matteo Marsaglia, a cui si aggiungeranno per l'occasione Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni e Alexander Prast.Alberto Ghidoni, allenatore responsabile del team, traccia il punto della situazione in un momento importante della preparazione estiva. "Il viaggio in Cile verrà diviso in due tronconi - racconta il tecnico bresciano -. Una prima parte composta da Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder partirà giovedì 24 agosto in direzione dei 3000 metri di La Parva, dove prenderà parte a due discese e a un supergigante valevoli per la South America Cup. Lì ci sono in palio importanti punti Fis che potranno tornare utili nel corso della stagione. Intorno all'8 settembre i ragazzi scenderanno per un paio di giorni a Santiago del Cile, per poi dirigersi verso Valle Nevado dall'11 al 21 settembre, dove gareggeranno a El Colorado in altre prove veloci dello stesso circuito. A Valle Nevado troveranno i vari Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi che nel frattempo saranno arrivati laggiù. Questo secondo gruppo rimarrà in loco fino al 20 settembre, poi decideremo in base alle condizioni del tempo dove dirigerci per altri dieci giorni, ma non sarà sicuramente a Portillo dove manca la neve". In programma a Valle Nevado ci saranno sedute di gigante e slalom, gli sci lunghi verranno utilizzati nella seconda parte del raduno. "I ragazzi stanno tutti abbastanza bene - continua Ghidoni -, quest'anno abbiamo sciato fino a primavera abbastanza inoltrata, quindi si è deciso di non andare troppo sui ghiacciai in estate, dove peraltro le condizioni si sono mostrati non ottimali a ... (continua)

[ 15/08/2017 ] - La FIS ispeziona la Val Gardena
Nel tradizionale sopralluogo estivo di Santa Cristina, la direzione di gara della FIS ha incontrato giovedì scorso il comitato organizzatore della Coppa del Mondo della Val Gardena. Nell'occasione, sono state analizzate le gare dell'ultimo anno e, allo stesso tempo, si è guardato anche al futuro.La FIS era presente con il direttore di gara Markus Waldner e Hannes Trinkl, e si è detta soddisfatta per il lavoro svolto nel Super-G e nella discesa del 2016 sulla Saslong."La Val Gardena si conferma una dei nostri migliori organizzatori. Nell'ultimo anno le gare sono state preparate ancora una volta in modo eccellente e vanno modificate solo alcune piccole cose", ha spiegato Waldner.Per il comitato organizzatore della Val Gardena hanno partecipato al sopralluogo il presidente Rainer Senoner e il direttore di pista Horst Demetz: "Ringraziamo la FIS per il sostegno e la proficua collaborazione", ha sottolineato Senoner.Durante l'incontro, si è parlato dell'impostazione del percorso e della tracciatura, del feedback di atleti, allenatori e operatori televisivi riguardanti lo svolgimento delle gare.Nel 2017 si cambierà leggermente l'accesso alle Gobbe del Cammello e la "torre di controllo" per gli allenatori sarà più alta.Intanto, sulla pista, sotto il muro del Sochers, si stanno effettuando dei lavori di miglioramento per fini turistici.fonte: saslong.org  (continua)

[ 07/08/2017 ] - Carlsson: Vogliamo una Coppa sempre più attraente
Niklas Carlsson, presidente del comitato per la coppa del mondo di sci alpino, torna a parlare del futuro del Circo Bianco dalle pagine del sito federale.Cosa ti ha spinto a ripensare a come dovrebbe essere il circuito di Coppa?Molte federazioni sportive si sono sedute sul loro prodotto, ma possiamo chiaramente vedere come l'ambiente sta cambiando, così come i media e dobbiamo adattarci. Abbiamo aggiunto sempre più cose nuove alla Coppa, ma è il momento di valutare quel che è stato fatto. Va bene? Si può fare meglio? Come possiamo attrarre più atleti e più pubblico in TV? All'inizio si pensava ci fosse spazio per migliorare e da allora - circa tre anni fa - ci siamo ripetuti che vogliamo cambiare, crescere, ma capire cosa fare e come farlo richiede tempo.I cambiamenti possono spaventare, specialmente in una struttura grande e tradizionalista come la FIS. Che reazioni ci sono state a fronte delle proposte di cambiamento?Generalmente positive. Ero preoccupato che qualcuno potesse spaventarsi ma passo dopo passo penso che sia stato preparato il terreno e le persone hanno capito perchè si debba cambiare. Sento che stiamo lavorando insieme e finora devo dire di non aver ricevuto troppe reazioni negative. Sappiamo che ci saranno tempi difficili, dove bisognerà cercare insieme le soluzioni. Per esempio sulle quote per nazioni e sul numero dei partenti. Ci sono due strade: o riduciamo il numero dei partecipanti o dobbiamo trovare dei formati che permettano di avere un maggior numero di partenti. Credo che una soluzione per migliorare il prodotto sia usare la creatività per pensare a come organizziamo le gare.Alcuni passi concreti sono stati fatti nella prima bozza del calendario 2020/2021. Come proseguirà questa evoluzione?Continueremo su questa strada. Le discussioni fatte nel sottocomitato alpino a Portoroz sono state importanti perchè per la prima volta abbiamo potuto verificare cosa pensa la gente e vedere come reagisce di fronte ad alcune idee. La mia esperienza è ... (continua)

[ 20/06/2017 ] - Comitato AOC: Marco Gullino è il nuovo coach
Il Comitato FISI Alpi Occidentali ha scelto il nuovo allenatore della squadra regionale maschile di sci alpino: si tratta di Marco Gullino, cuneese trentenne, sinora allenatore del settore Children dello Sci Club Ski College Limone e preparatore atletico presso lo Sport Village di Cuneo.Gullino è maestro di sci e allenatore di 3/o livello, si è è laureato in Scienze Motorie e Sportive alla SUISM di Torino, ha un diploma FISI ed è esperto in preparazione atletica nello sci alpino e giudice di gara. La nomina verrà ratificata nella prossima seduta del Consiglio del Comitato FISI Alpi Occidentali. Gullino sostituisce Matteo Ponato, che nei giorni scorsi ha assunto l'incarico federale di allenatore coordinatore del settore giovanile delle squadre nazionali. "Auguriamo buon lavoro a Gullino e siamo certi che farà bene: lo dimostrano i risultati che ha ottenuto negli ultimi anni con gli Allievi e i Ragazzi dello Ski College - sottolineano il Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali ingegner Pietro Marocco e Consigliere responsabile dello sci alpino Maurizio Poncet - Siamo consci del sacrificio che chiediamo in questo momento allo Ski College, chiamando ad un nuovo incarico presso il nostro Comitato un tecnico così importante per lo staff di Stefano Dalmasso e dei suoi collaboratori. Proprio per non danneggiare severamente la programmazione estiva dello Ski College sul ghiacciaio di Les Deux Alpes, per i primi allenamenti estivi Gullino farà tutto il possibile per seguire sia i nostri atleti che i Children del sodalizio cuneese. Crediamo che l'amico Stefano Dalmasso possa essere orgoglioso di aver consentito ad un giovane valido e volenteroso di formarsi tecnicamente sotto la sua direzione e di approdare ad un incarico nella nostra Federazione." (continua)

[ 13/06/2017 ] - Matteo Ponato nuovo DT Giovani
(da fisi.org) Si è svolta a Milano alla presenza dei consiglieri referenti Alfons Thomas e Carmelo Ghilardi e del direttore sportivo Massimo Rinaldi la Commissione Giovani di sci alpino alla quale hanno partecipato i rappresentanti dei Comitati Regionali e dei Gruppi Sportivi Militari, durante la quale è stato presentato il progetto che vede la Federazione promuovere una sempre maggiore condivisione tecnica, approfondendo la conoscenza degli atleti attraverso la realizzazione di stage di allenamento nel periodo estivo-autunnale.La Direzione Agonistica Sci Alpino ha utilizzato il Gran Premio Italia, le classifiche dei Campionati Nazionali e le liste FIS quali criteri di selezione per indicare le liste Atleti Osservati, condividendo i nomi con i comitati stessi e i Gruppi Sportivi Militari. Le liste sono da considerarsi aperte, in quanto la Direzione Agonistica si riserva di inserire in qualsiasi momento altri ragazzi e ragazze che possano ritenersi interessanti per convocazioni.Nelle discipline tecniche verrà data precedenza agli atleti più giovani, in quanto l'obiettivo è conoscere i nuovi ragazzi e proporre loro nuove metodologie di apprendimento; nelle discipline veloci verranno inseriti i migliori atleti junior, perchè l'interesse principale è dare la possibilità di svolgere sessioni di allenamento su piste preparate per la velocità.Gli stage saranno curati dai tecnici della Direzione Agonistica in collaborazione con quelli dei Comitati Regionali e dei Gruppi Sportivi Militari, e saranno occasione per un confronto tecnico e una condivisione delle metodologie di allenamento nelle età giovanili e nelle singole specialità. In caso di defezioni la DASA intende coinvolgere altri atleti per raggiungere i numerici previsti.Nel corso della riunione sono stati anche fissati i periodi stessi degli stage: si comincia con i test atletici di Malles del 4 luglio (al quale prenderanno parte gli atleti AC-AA-TN-VE-FVG) e del 5 luglio (con gli atleti AOC-VA-CAE-CAT-CLS). Il ... (continua)

[ 05/06/2017 ] - Atle Skaardal: "Kronplatz eccezionale..."
La FIS ha pubblicato ieri un'intervista ad Atle Skaardal, Chief Race Director del circuito femminile di Coppa del Mondo, per fare un punto della situazione al termine del meeting FIS di Portoroz.La scorsa stagione è stata molto intensa per la CdM, quale è stato il momento più importante?I Mondiali sono stati certamente il momento clou della stagione e dobbiamo riconoscere che St.Moritz ha fatto un gran lavoro. Sapevamo che ci sarebbero state delle sfide, ma il Comitato aveva una soluzione per ogni problema. Per esempio all'inizio c'erano condizioni meteo difficili ma lo staff ha saputo reagire velocemente e ci ha permesso di organizzare gare fantastiche con una gran atmosfera. Penso che i Mondiali siano stati un successo.Come sono andati i test preolimpici di Jeongseon?Siamo stati felici dei test quest'anno. Certo abbiamo avuto fortuna con il meteo, ma sono fiducioso che lo staff sia in grado di fronteggiare anche condizioni più difficili. I nostri tecnici hanno lavorato con il comitato coreano per lungo tempo e continueremo a farlo fino ai Giochi. Penso che avremo delle grandi Olimpiadi l'anno prossimo, anche se c'è ancora molto lavoro da fare.A Portoroz è stata aggiunta Kronplatz al calendario, dopo il debutto nella scorsa stagione, così come Killington. Queste tappe hanno portato qualcosa di nuovo al Circuito?Si, sono convinto che siano state novità molto positive per il Circo Rosa. Atleti, allenatori, tutti erano molto contenti di come sono andate le gare. Il Kronplatz è probabilmente il miglior esempio di come un comitato può velocemente inserirsi se realizzano qualcosa di unico, eccezionale. Kronplatz e Killington lo hanno fatto, per cui meritano una nuova occasione per la prossima stagione. Sono molto felice di questo.Con Mikaela Shiffrin il Circo Rosa ha trovato una nuova vincitrice della generale. Chi altro credi possa vincerla?Ci sono grandi atlete nel Circo Rosa, tante che possono vincere la generale. Penso che sarà come il recente passato con le ... (continua)

[ 30/05/2017 ] - La FIS dice addio alla combinata
La FIS ha pubblicato ieri un nuovo riassunto delle decisioni prese - e degli argomenti trattati - durante la FIS Calendar Conference di settimana scorsa a Portoroz.Al di la delle già citate novità in calendario e del cambio dei numeri di partenza per le prove cronometrate, emerge chiara una nuova direzione per lo sci alpino, che Bernhard Russi ha sintetizzato in "una evoluzione, non una rivoluzione".Lo sci per crescere, per sostenersi, per avere un futuro ha bisogno di investimenti, sponsor, spettatori, appeal televisivo: è necessario quindi innovare, senza allo stesso tempo stravolgere o rovinare quanto di buono presente.La prima grande evoluzione riguarda proprio le discipline dello sci alpino: solo nel 1982/1983 il superg ha affiancato le classicissime discesa, gigante e slalom, e tre anni più tardi ha avuto la sua prima coppa di specialità. La supercombinata (o combinata alpina) intesa come gara a sè e non come somma dei tempi (o dei coefficienti) di altre gare, è in calendario dalla stagione 2005/2006, con la prima Coppa assegnata nel 2008 (Bode Miller), e poi altre 6 volte.E' probabile che Pinturault e Stuhec siamo tra gli ultimi vincitori di questa coppa: la chiara volontà della FIS è di eliminare questa disciplina dalla stagione 2020/2021 e progressivamente sostituirla con le gare parallele. Nella prossima stagione ci saranno 2 combinate femminili (St.Moritz e Crans-Montana) e 2 maschili (Bormio e Wengen), oltre a quella Olimpica.Nelle bozze di calendario per le prossime stagioni, pubblicate proprio ieri, sono ancora presenti 3 combinate a stagione fino al 2019/2020, ma non è detto che non potranno esserci ulteriori tagli.Dunque l'idea è di puntare sui paralleli, per avere gare più spettacolari, più facili da seguire, più coinvolgenti, e più adatte ad essere corse davanti ad un folto pubblico (in notturna o nel centro delle città).In quest'ottica vanno letti i City Event (Oslo, Stoccolma), i Paralleli notturni (Alta Badia da due stagioni, ora si aggiunge ... (continua)

[ 16/05/2017 ] - L'Agenda della FIS Calendar Conference a Portoroz
Chiusa due settimane fa la stagione FIS 2017, la macchina della federazione internazionale è pronta a ripartire per definire tutti i dettagli della stagione 2017/2018, la stagione olimpica.Dal 24 al 27 maggio è infatti in programma la FIS Calendar Conference presso il Grand Hotel Bernardin di Portoroz, rinomata località balneare slovena.Gli addetti ai lavori dello sci alpino mondiale si incontreranno nei vari comitati e sottocomitati dedicati al Circo Bianco, per discutere della stagione passata, mettere a punto i regolamenti e - come suggerisce il titolo stesso dell'incontro - definire il calendario della prossima(e) stagione.Al momento, stando al documento ufficiale pubblicato dopo il meeting di Zurigo dello scorso autunno, il Circo Rosa partirà il 28 ottobre da Soelden con il classico gigante d'apertura, per proseguire a Levi con il primo slalom. Il 25/26 novembre sono previsti uno slalom e un gigante in una località americana ancora da confermare: con tutta probabilità sarà proposta Killington, visto il sostegno dichiarato dal US Ski Team a inizio aprile.Dicembre si snoderà tra Lake Louise, St.Moritz, Val d'Isere, Courchevel e Lienz (che va in alternanza con Semmering). Torna il City Event di capodanno, per la prima volta ospitato dalla capitale norvegese Oslo. Gennaio prosegue con lo slalom di Zagabria, la tappa di Maribor, Bad Kleinkirchheim, Flachau e Ofterschwang.Si arriva così all'unica tappa italiana, la classicissima di Cortina (superg+discesa il 27 e 28 gennaio): la FISI tenterà di riproporre il gigante di Kronplatz, molto apprezzato sia a livello tecnico che organizzativo, da collocare nei giorni precedenti a Cortina anche se, al momento, non è prevista questa tappa in calendario, neanche nel draft4 della stagione 2018/2019.Si prosegue con il City Event di Stoccolma e Garmisch, poi la pausa Olimpica (1 mese) fino a chiudere il circuito con Crans-Montana, Lenzerheide ed Are (Finali). In totale 8 discese, 8 superg, 8 giganti, 9 slalom, 3 combinate, 2 ... (continua)

[ 15/05/2017 ] - Le squadre francesi per la stagione 2017/2018
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2017/2018.Solo 3 atlete sono inquadrate nel gruppo A velocità, con la promozione di Tiffany Gauthier dalla B, il ritiro già annunciato di Marion Pellissier, mentre Piot, Bessy e Larrouy passano in squadra B.Solo 5 atlete mantengono la squadra A nelle tecniche: nessun nuovo ingresso, Alphand, Direz, Massios passano in B mentre Marmottan e Mougel si sono ritirate.Grillet-Aubert (1997) entra diretta in B, mentre escono dalle squadre nazionali: Gaelle Reiller, Morane Sandraz, Emma Allemoz, Juliette Gauthier e Doriane Gravier.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony SechaudSquadra A velocità: Margot Bailet, Romane Miradoli, Tiffany GauthierSquadra A tecniche: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Nastasia Noens, Tessa WorleySquadra B velocità: Jennifer Piot, Anouck Bessy, Laura Gauche, Madeleine Chirat, Noemie Larrouy, Ester PaslierSquadra B tecniche: Estelle Alphand, Clara Direz, Marie Massios, Johanna Boeuf, Lea Chappuis, Josephine Forni, Romane Geraci, Jade Grillet-Aubert, Tiffany RouxSquadra Giovani: Camille Cerruti, Anouck Errard, Doriane Escane, Karen Smadja Clement, Coline Saguez, Lara Bertholin, Clarisse Breche,  Marie Lamure, Laurine Lugon Moulin, Caitilin Mc Farlane, Chiara Pogneaux, Aline SavelTra gli uomini la principale novità e la divisione del gruppo 'tecnico' in 'Gigante/Polivalenti' e 'Slalom'. Il primo sarà diretto da Frederic Perrin, con l'ingresso nello staff dell'ex CdM Kevin Page; gli slalomisti sono affidati a Simone Del Dio.Praticamente identiche le squadre A: nessuna uscita e l'ingresso di Sarrazin dalla B ai gigantisti.Deciso rimescolamento in B e tra i Giovani con tanti ingressi e tante uscite: da notare l'ingresso di Nils Alphand (1996, in squadra B, campione del mondo jr in superg) e Sam Alphand (1997, in squadra C), entrambi figli del grande Luc. Si ritira Nicolas Lambert ... (continua)

[ 12/05/2017 ] - La squadra maschile di Coppa del Mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Massimo Carca capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Discipline Tecniche Gruppo 1, WC Discipline Tecniche Gruppo 2, WC Discipline Veloci Gruppo 1, WC Discipline Veloci Gruppo 2, Interesse Nazionale, Coppa Europa Discipline Tecniche e Discipline Veloci, Gruppo Junior per un totale di 45 atleti. Direttore Sportivo RINALDI MASSIMO  Capo Allenatori CARCA MASSIMO  Coordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTO  Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile COSTAZZA STEFANO  Allenatore BERGAMELLI GIANCARLO  Allenatore SALVADORI DEVID  Allenatore SIMONCELLI DANIELE  Allenatore/Preparatore Atletico VIANO ANDREA  Fisioterapista/Allenatore SUGLIANO ALBERTO  Fisioterapista CASELLI LUCA  Skiman MERLO PATRICK  Skiman Ditta BONSERI STEFANO  Skiman Ditta MOELGG MICHAEL  Skiman Ditta NORIS ANDREA  Skiman Ditta PETRULLI GIANLUCA  Skiman Ditta PFEIFER HEINRICH  Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 1 DE ALIPRANDINI LUCA 01/09/1990 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEEISATH FLORIAN 27/11/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGROSS STEFANO 04/09/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEMOELGG MANFRED0 3/06/1982 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 2 BORSOTTI GIOVANNI 18/12/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMAURBERGER SIMON 20/02/1995 C.S. CARABINIERI SEZ. SCINANI ROBERTO 14/12/1988 C.S. ESERCITORAZZOLI GIULIANO 18/12/1984 C.S. ESERCITOSALA TOMMASO 06/09/1995 G.S. FIAMME ORO MOENATHALER PATRICK 23/03/1978 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITONETTI RICCARDO 14/05/1989 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE VELOCI Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile GHIDONI ALBERTO  Allenatore CORRADINO CHRISTIAN  Allenatore GALLI LORENZO  Allenatore PLANCKER RAIMUND  Allenatore STAUDACHER PATRICK  Preparatore Atletico ABRUZZINI ... (continua)

[ 12/05/2017 ] - La squadra femminile di coppa del mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino femminile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Matteo Guadagnini capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Polivalenti, WC Discipline Veloci, WC Discipline Tecniche, Interesse Nazionale, Coppa Europa Polivalenti e Slalom Femminile, per un totale di 40 atlete.Direttore Sportivo RINALDI MASSIMOCapo Allenatore GUADAGNINI MATTEOCoordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTOTecnici GRUPPO WC FEMMINILE POLIVALENTIAllenatore Responsabile RULFI GIOVANNI LUCAAllenatore LORENZI ROBERTOPreparatore Atletico/Allenatore SCOLARI DAMIANOPreparatore Atletico/Allenatore T AVOLA MARCELLO MARIAFisioterapista Da definireSkiman BRUNELLI FEDERICOSkiman Ditta SBARDELLOTTO MAUROSkiman Ditta TUTI THOMASSquadra GRUPPO WC FEMMINILE POLIVALENTIATLETEBASSINO    MARTA 27/02/1996 C.S. ESERCITOBRIGNONE    FEDERICA1 4/07/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCICURTONI    ELENA 03/02/1991 C.S. ESERCITOFANCHINI    NADIA 25/06/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGOGGIA    SOFIA 15/11/1992 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLETecnici GRUPPO WC FEMMINILE DISCIPLINE VELOCIAllenatore Responsabile GHEZZE ALBERTOAllenatore FELTRIN GIOVANNIAllenatore MAIR MICHAELAllenatore VIALE MARCOPreparatore Atletico SCARIAN LUCAFisioterapista RADICI GIACOMOSkiman CATTANEO FABRIZIOSkiman DORFMANN PATRICKSkimanL UGON DAVIDESquadra GRUPPO WC FEMMINILE DISCIPLINE VELOCIATLETEDELAGO    NICOL 05/01/1996 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEFANCHINI    ELENA 30/04/1985 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGASSLITTER    VERENA 12/10/1996 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMARSAGLIA    FRANCESCA 27/01/1990 C.S. ESERCITOPIROVANO    LAURA 20/11/1997 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLESCHNARF    JOHANNA 16/09/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLESTUFFER    VERENA 23/06/1984 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITecnici GRUPPO WC FEMMINILE DISCIPLINE TECNICHEAllenatore Responsabile LIORE LUCAAllenatore WEISS ANGELOFisioterapista SANTAGOSTINO PRETINA ... (continua)

[ 09/05/2017 ] - Pyeongchang 2018:Tecnici FISI al Meeting di Formia
(da fisi.org) Sono un centinaio i tecnici federali, delle diverse discipline, che si sono ritrovati al Centro per la Preparazione Olimpica di Formia per il Meeting interdisciplinare che dà l'avvio alla nuova stagione agonistica.Una settimana di incontri con la Preparazione Olimpica Coni, con i diversi esperti della preparazione atletica e della metodologia dell'allenamento. Incontri anche di team building con lo psicologo della Commissione Medica FISI, Giuseppe Vercelli, e poi gli incontri intradisciplinari, retti dai direttori sportivi delle diverse discipline, che serviranno per tirare un bilancio della passata stagione e programmare la stagione olimpica che sta cominciando.L'organizzazione è della Scuola Tecnici Federali, in collaborazione con le Direzioni agonistiche.Il saluto introduttivo del Presidente Flavio Roda ha riguardato proprio i temi più caldi: "Ci avviamo verso un anno importante, l'anno olimpico. E' il momento che serve per tirare le somme del lavoro del quadriennio. L'Olimpiade è un passaggio fondamentale per ogni federazione, soprattutto per la FISI che ha 10 discipline. So che tutti fanno il massimo per arrivare a raggiungere l'obiettivo più importante. E' essenziale che, in vista delle Olimpiadi, siamo tutti consci dell'importanza dell'appuntamento e abbiamo le idee molto chiare. La scorsa stagione ha fatto registrare importanti successi, ma qualche problema c'è anche stato. Ora, è essenziale fare un'analisi di quello che è successo, nel bene e nel male. Bisogna intervenire con decisione dove le cose non hanno funzionato". "Voglio aggiungere che la Federazione è cresciuta tanto come appeal. E l'obiettivo per il prossimo anno è quello di crescere ancora. E' cresciuto anche il bilancio e sono stati messi in sicurezza i conti. Non ci sono più problemi di stipendi per i tecnici, o di ritardi nei pagamenti dei fornitori. E' importante però avere risultati di prestigio per continuare a crescere. Sono certo che tutti noi siamo orientati in tal senso".  (continua)

[ 19/04/2017 ] - I Carabinieri premiano Fill, Paris e Brignone
Ieri il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Tullio del Sette ha accolto presso il Comando Generale a Roma alcuni degli sportivi che si sono distinti nel corso della stagione agonistica 2017.In particolare erano presenti l'Appuntato Scelto Peter Fill, vincitore della Coppa del Mondo di discesa, il Carabiniere Scelto Dominik Paris, vincitore della libera di Kitzbuehel, il Carabiniere Scelto Federica Brignone, vincitrice tre volte nella scorsa stagione."Premiamo con un riconoscimento morale quattro grandi atleti - le parole di Del Sette riportate dall'ANSA - Siete dei grandissimi esempi per i giovani che vogliono avvicinarsi allo sport e all'Arma in particolare. Lavorando così nei prossimi anni il centro sportivo dei Carabinieri, così come tutto lo sport italiano, potranno avere grandissime soddisfazioni."Come lo scorso anno Peter Fill è riuscito nell'impresa - unica per un italiano - di vincere la coppa di discesa, grazie alla regolarità dei risultati, dal secondo posto della Val d'Isere al secondo posto di Aspen, passando per i podi di Garmisch e Kvitfjell."L'anno scorso ho realizzato un grande sogno - commenta il carabiniere di Castelrotto - e quest'anno sono riuscito a ripeterlo, lavorando nella direzione giusta. Il prossimo appuntamento è quello olimpico certo, ma si sa che è una sola giornata, ci vuole tanta fortuna per raggiungere le medaglie, ma so anche che posso ottenere qualcosa di importante. La pista coreana è bella, ondulata, un po' corta, speriamo di fare una bella gara. La stagione dopo l'Olimpiade? Non ho ancora deciso, ho ancora tanta voglia, mi sento giovane, vedremo cosa succederà, mi sento pronto per affrontare altre stagioni."E per il secondo anno consecutiva il terzo in classifica di discesa è stato Dominik Paris, vincitore a Kitz: "Il mio sogno? E' sempre di...vincere! Lavoriamo per quello, ora iniziamo già con la preparazione per il prossimo anno, e spero di ricominciare come ho finito. Le Olimpiadi sono certamente l'evento più ... (continua)

[ 09/04/2017 ] - McBride e White tornano nel US Ski Team
Lo US Ski Team si prepara all'anno olimpico rinforzando lo staff tecnico: John "Johno" McBride e Chip White tornano in seno alla federazione americana, andando ad occuparsi rispettivamente del settore maschile e femminile della velocità. L'attuale Head Coach del settore veloce maschile, Alex Hoedlmoser, lavorerà con Lindsey Vonn.McBride aveva già lavorato con lo US Ski Team negli anni '90 nella velocità, e in particolare aveva seguito Bode Miller nelle due stagioni in cui ha vinto la Sfera di Cristallo, per poi passare alla velocità canadese per quattro anni, mentre negli ultimi due ha lavorato con l'Aspen Valley Ski Club.Anche White aveva lavorato nella velocità maschile negli anni '90, e poi dal 1996 al 2010 ha lavorato come coach delle velociste, diventandone responsabile nel quadriennio olimpico tra Vancouver e Sochi 2014.Come riporta lo Us Ski Team, nella sua carriera con le velociste USA White ha conquistato 122 podi, 13 coppe di specialità, 10 medaglie mondiali e 6 olimpiche, e nel 2013 è riuscito a mandare sul podio tutte e sei le atlete della sua squadra.Come detto Hoedlmoser lavorerà nello specifico con Lindsey Vonn e con Chris Knight, con l'obiettivo dichiarato di portare la supercampionessa a vincere l'oro olimpico e battere il record di Stenmark di 86 vittorie, per diventare la più vincente sciatrice di tutti i tempi.Infine Karin Harjo passa dal settore tecnico femminile a quello veloce, mentre Jim Pollock passa dalle velociste alle slalomgigantiste.L'Alpine Director Patrick Riml ha accolto il ritorno dei due coach: "entrambi hanno enorme esperienza di Coppa e hanno lavorato con molti dei nostri migliori atleti, e credo che ci aiuteranno a far girare il settore velocità nella giusta direzione in vista dei Giochi 2018. Il ritorno di Hoedlmoser nella velocità, a supporto di Chris, è un valore aggiunto per il tentativo di Lindsey di battere il record di Stenmark." (continua)

[ 31/03/2017 ] - FISI:Nota relativa alla 10/a Consulta Nazionale
(da fiis.org) La 10/a riunione di Consulta Nazionale si è tenuta mercoledì 29 marzo a Milano, e si è aperta, alle ore 11, con l'approvazione all'unanimità del verbale della precedente riunione di Consulta Nazionale del 24 novembre 2016.COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTEValutazione attività Squadre Nazionali – Nuove proposte calendari Coppa del MondoSono stati condivisi i risultati che hanno visto la stagione 2016/2017 essere la stagione dei record in molte discipline federali e che hanno permesso all’Italia di vincere la Coppa per Nazioni per lo sci alpino femminile (nella foto).Il Presidente ha, inoltre, anticipato la proposta federale di sottoporre alla FIS le candidature di Kronplatz per un gigante femminile nella stagione 2017/2018, La Thuile per un SuperG Donne nella stagione 2018/2019 e nella stessa stagione Sestriere per un Gigante e uno Slalom Donne.Programma Tappe FISI IN TOURLa Federazione sarà presente alla fiera di Bolzano in data 19 e 20 aprile con l’organizzazione di conferenze stampa e premiazioni e nei giorni a seguire ci si sposterà in Val Senales per la chiusura della stagione.Dal prossimo settembre si aggiunge anche la fiera di Longarone che organizzerà  “Dolomiti Snowoe con l’obiettivo di creare maggior attenzione al mondo degli sport invernali soprattutto in vista dell’appuntamento Mondiale di Cortina del 2021.Opportunità per Cortina 2021A seguito delle richieste dei Comitati di poter garantire la collaborazione di volontari in vista dell’appuntamento iridato, sarà possibile la collaborazione con la Fondazione Cortina 2021.FISI e il mondo della scuolaLa Federazione, attraverso convenzioni con gli Uffici Scolastici Provinciali e un nuovo progetto, vorrebbe riprendere rapporti con il mondo della Scuola attraverso progettualità che verranno sviluppate a breve.        VALUTAZIONE SETTORE SLALOM La proposta federale relativa al settore, prevede la possibilità che la Direzione Agonistica Sci Alpino riservi 3 posti nella Squadra Giovani di Slalom agli ... (continua)

[ 27/02/2017 ] - La Coppa del Gobbo - Non è mai troppo tardi!
L'atmosfera dei "mondiali" proprio non si addice agli azzurri dello sci alpino, è accaduto già tante volte! Poi cambiano le località, le piste di gara, cambiano anche letute (o quantomeno i colori) ed ecco che giunge il risveglio, propiziato forse da quei profumi primaverili che fanno rinascere gli appetiti agonistici. A Crans Montana e nella terra dei trolls c'è stato un vortice di superbe prestazioni che, se da un lato non possono che essere accolte con il giusto apprezzamento, da un altro non fanno che aumentare il rammarico (e qualcosa di più) per il mancato appuntamento con quel palcoscenico che, solo giorni prima, avrebbe offerto gratificazioni e celebrazioni! Peccato che i meccanismi dello sci alpino siano stati tarati con una tempistica diversa da ciò che invece abbiano saputo fare, per esempio, le direzioni agonistiche di fondo e biathlon. In ogni caso restano i fatti ed i numeri. Spero che Roberto Nani sia animato da un profondo senso di riscatto e soprattutto riesca a trovare in se stesso quella passione per la neve e quell'amore per il sacrificio degli allenamenti che lo avevano portato ad essere uno dei più promettenti atleti al mondo delle discipline tecniche. In passato abbiamo assistito a situazioni simili e purtroppo tanti ragazzi e ragazze non si sono più ripresi dalla delusione. Non abbiamo i "granai" ricolmi e non ci possiamo permettere di perdere neppure un chicco! C'è un altro numero che rimbalza sempre davanti a noi....ed è quello dei tecnici italiani al servizio di  federazioni straniere. In un'economia di mercato tutto ciò è normale, ma se parlando con loro scopri che quasi tutti tornerebbero volentieri ad indossare la giacca con la scritta Italia...beh! allora un po' di insoddisfazione da parte loro diventa anche legittima e ci sta che un tecnico "medagliato" a Saint Moritz possa voltare le spalle ed ignorare le congratulazioni di "una" stretta di mano!In ogni caso è stato imbarazzante fare il conto delle medaglie "straniere" vinte grazie ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Peter Fill: "vittoria dedicata a tutto lo staff"
A 34 anni, dopo aver vinto a Kitz e la coppa di discesa nella passata stagione, e il secondo posto di ieri in discesa, Peter Fill conquista la sua prima vittoria in superg, trionfando a Kvitfjell: "è stata una lunga attesa per questa prima vittoria in superg - dichiara alla FIS subito dopo la gara - Sono davvero molto felice. Ho fatto una grande manche, con pochi errore e tenendo una buona linea e portando velocità. Oggi è stato tutto perfetto. La forma è stata buona per tutta la stagione ma nella prima discesa sono andato male, con poca velocità e molti errori, mentre ieri e oggi è andata bene. Ora spero di portare questa forma ad Aspen, dove ci sarà una gara importantissima."Poi ai taccuini FISI aggiunge: "Sono davvero molto contento per questa gara, è stato tutto perfetto. Erano un paio d'anni che tribolavo in superg ma il risultato di oggi significa che il lavoro paga e che stiamo andando nella direzione giusta. Questo è un grande risultato, ottenuto in casa di Jansrud, che dà ulteriore forza per le gare delle Finali. E' un risultato di squadra, che si deve a tutto il team, che spinge e si muove nella stessa direzione. Ero un po' sorpreso quando ho tagliato il traguardo perché nel superg non mi aspettavo di andare così forte. Ma ripeto, gli allenatori, gli skimen, tutti mi hanno sempre spinto ad insistere e oggi l'obiettivo è raggiunto: la prima vittoria in superg. Ora il prossimo obiettivo è quello di vincere anche ad Aspen. La dedica va proprio a tutto lo staff, quelli che lavorano sodo dietro le quinte e non vengono mai nominati: questo successo è per loro".Ed ecco lo staff azzurro con il DT Carca, il responsabile del gruppo Alberto Ghidoni, e i tecnici Raimund Plancker, Lorenzo Galli, Christian Corradino e Patrick StaudacherHannes Reichelt, secondo come a S.Caterina, festeggia così il 40/o podio della carriera: "oggi penso di aver avuto anche un po' di fortuna con il sole. I primi numeri avevano una luce peggiore e penso che dopo il 10 o giù di lì il tempo ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - CE:Robnik vince il gigante a Goestling.Pirovano 9
Dopo la vittoria di dieci giorni fa a Chatel, Tina Robnik torna al successo in Coppa Europa in gigante, nella tappa austriaca di Goestling/Hochkar, corsa questa mattina.La slovena (che giornata per i colori sloveni, tra Coppa Europa e Mondiali) ha chiuso in 2:11.28, mezzo secondo più veloce della tedesca Jessica Hilzinger e 7 decimi sull'austriaca Elisabeth Kappaurer.C'è tanta Austria nella top10, segno di quanto le aquilotte ci tenessero a far bene sulle nevi di casa: Katharina Liensberger 4/a, Nadine Fest 6/a, Katharina Gallhuber 7/a e Chiara Mair 8/a.Ai piedi del podio, parimerito con la Liensberger, si inserisce la francese Direz, mentre a chiudere la top10 ci sono Laura Pirovano 9/a e la norvegese Kristine Haugen, staccata di +1.57.Laura, proprio come nel gigante di Chatel, è la migliore azzurra; vanno a punti anche Jole Galli 21/a, Roberta Melesi 28/a e Jasmine Fiorano 29/a.Fuori dalle top30 Sofia Pizzato 34/a, Lucrezia Lorenzi 46/a, Asja Zenere 49/a; non terminano Vivien Insam, Martina Perruchon e Nicole Agnelli.Non erano presenti le leader della classifica di gigante (e generale) Kristin Lysdahl e Kristina Riis-Johannessen perchè impegnate a St.Moritz ai Mondiali.Ragazze nuovamente in pista domani, per lo slalom.  (continua)

[ 12/02/2017 ] - Sofia Goggia: "quarto posto che fa male"
Quarto posto dopo un errore che vale mezzo secondo, quarto posto quando contano i primi tre, quarto posto così diverso da Schladming 2013 e molto, molto più amaro."Quarto posto? La posizione più infame che si possa avere! - commenta sincera Sofia Goggia in mixed zone dopo la discesa mondiale - Che poi se avessi fatto una discesa perfetta, che ti dici: "non potevi far di più" almeno me ne farei una ragione...ma con quell'errore li...!Devo per forza guardare al lato positivo, cioè essere stata in piedi e aver finito la gara con un errore del genere a 120 km/h, che non è scontata. Però essere quarta fa malissimo.Nella parabolica c'è stato proprio un momento in cui lo sci esterno continuava a sbattere ed è finito sotto l'interno, e poi son riuscito a riprenderlo, e anche la porta dopo come conseguenza non l'ho fatta bene e quasi mi ammazzo anche lui. Oggi son partita per me stessa, per la Patria e per divertirmi: e finire così fa malissimo."Nel parterre Sofia riceve anche l'abbraccio sincero e prolungato di Lindsey Vonn: 7 soli centesimi tra le due, ma ad una rimane il bronzo, alle seconda...solo il legno purtroppo.La seconda azzurra è Elena Fanchini, 14/a ad un secondo e mezzo dalla slovena Stuhec: "Stavo molto bene fisicamente, mi sentivo tranquilla. Ci son rimasta male quando ho tagliato il traguardo e ho visto la mia prestazione. Ora devo fare un bell'esame per capire cosa non ha funzionato. Ultimo mondiale? Non ho più l'età! Per l'anno prossimo vedremo, adesso la delusione è tanta, se arriva qualche buon risultato sì, altrimenti...non è facile. Alla fine è bello quando ci sono le soddisfazioni, mentre quest'anno ho fatto un sesto posto come miglior risultato."Dunque la velocista bresciana sta pensando a chiudere la carriera, la decisione sarà rimandata a fine stagione.Hanna Schnarf,22/a, ci ha provato : "ho dato tutto, in alto mi son sentita anche bene. Poi mi ha messo un po' in difficoltà e non sono più riuscita a far correre gli sci. Da una parte sono contenta ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - A Tutto Sci - Superg femminile St.Moritz
Il Mondiale di St. Moritz è ufficialmente partito. Subito in pista le donne con il super-g sulla pista Engiadina tirata a e "spazzolata" dopo le nevicate dei  giorni scorsi. I Mondiali raccontano sempre storie diverse e anche oggi c'è una storia nuova di una outsider che mette tutte le big in fila. E poi c'è l’Austria che arriva al Mondiale e vince.La pista del super-g è caratterizzata da una prima parte pianeggiante, si prende subito una buona velocità e ci si trova in tutta una serie di dossi che sono da lavorare, cercando di sfruttarli per incrementare il ritmo. Una buona dose di importanza nella prima parte l'hanno anche i materiali e le doti di scorrevolezza. Nella parte centrale bisogna cambiare marcia, cambia la pendenza, i dossi non sono particolarmente bruschi, ma bisogna avere ben in mente gli attacchi curva per avere la giusta direzione in uscita, perché una volta sul palo è difficile correggere, scappa il terreno da sotto gli sci.La parte finale è un alternarsi di "falsipiani", compressioni e  dossi che non permettono di rilassarsi, ma dove bisogna continuare ad essere attive e mantenere le linee a tempo senza lasciarsi tirare a tagliare o ad allungarle.Il tracciato è stato disegnato dall'Italia e i nostri allenatori hanno disegnato dei bei curvoni assecondando il terreno, con una velocità costante e molto regolare. La neve fredda e aggressiva era da "accarezzare" per non agganciare gli spigoli alle traiettorie che rischiavano di fare andare in salita in uscita curva.La sorpresa di oggi si chiama Nicole Schmidhofer, ventottenne austriaca, due podi in carriera, ma in costante crescita e con una serie impressionante di piazzamenti nelle top ten nelle ultime stagioni. Oggi ha impressionato con una sciata molto naturale, ma all'attacco e tatticamente perfetta. Nella parte centrale ha saputo avere i tempismi giusti sui dossi e negli attacchi curva, non andando mai in affanno con le linee, costruendo la vittoria proprio nella parte più tecnica. Argento e ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - Thomas Tumler chiude la stagione
L'elvetico Thomas Tumler ha annunciato via facebook di dover chiudere la stagione in anticipo."Purtroppo a causa del mal di schiena persistente devo chiudere la stagione in anticipo - scrive Thomas - Il mio cammino però continua, la direzione è giusta. Auguro il meglio ai miei colleghi impegnati nei Mondiali."Il 27enne grigionese questo inverno ha conquistato un 22/o posto nel superg della Val Gardena, mentre non è andato a punti tra i giganti della Val d'Isere e della Badia, ed i superg di Val d'Isere e S.Caterina.Il suo miglior risultato in Coppa rimane l'8/o posto al superg di St.Moritz delle Finali 2016.  (continua)

[ 29/12/2016 ] - Pinturault:"combinata difficile e di alto livello"
Alexis Pinturault ha vinto la prima combina alpina della stagione, pennellando al meglio la manche di superg sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva e facendo il miglior tempo nella manche di slalom. Alle sue spalle Marcel Hirscher, unico capace di lottare con il francese per la vittoria, e Aleksander Kilde, che con una più che buona manche di slalom sfrutta al meglio il crono del superg.Ecco le dichiarazioni del podio raccolte dall'Ufficio Stampa del Comitato Organizzatore:Alexis Pinturault: "Non ho mai disputato una combinata a questo livello, difficile, durissima. Ma sono orgoglioso di essermi mosso al massimo livello. Sì, ho disputato una grande gara. In superG ho preso dei rischi, ma sono riuscito a realizzare tutto quanto mi ero prefisso. Sapevo alla vigilia che io e Hirscher saremmo stati vicini dopo il superG, era fondamentale mantenere la massima concentrazione. In un certo senso non capisco il disinteresse che a volte circonda la supercombinata. Con questa formula è una gara ancora giovane, ma già si gareggia ad altissimo livello, c’è spettacolo. Comunque la mia stagione ha preso la direzione giusta dopo un avvio complicato. Ora ho trovato equilibrio, fra riposo, allenamenti e gare, posso solo migliorare".Marcel Hirscher: "Dopo l’esito del superG di martedì non avevo grande fiducia in un buon risultato. La pista Compagnoni è difficile per la prova veloce e speravo solo di riuscire ad entrare nei primi 20. Non ho nelle gambe tanto allenamento in superG, quindi dopo la prova ero estremamente soddisfatto ed ero convinto che nello slalom sarebbe stato un duello con Pinturault. Sapevo che era qui per vincere. Sono stanco, mi risposo qualche giorno, ci rivediamo a Zagabria."Aleksander Kilde: "Del terzo posto sono orgoglioso, ma la cosa più importante è aver trovato in superG le sensazioni che inseguivo dall’inizio della stagione. Cercavo una gara pulita e all’attacco come mi è riuscito. La Norvegia? Sì, un avvio di stagione fantastico. E’ un onore ... (continua)

[ 22/12/2016 ] - Nota informativa relativa al 24 Consiglio Federale
(da fisi.org) La 24/a riunione di Consiglio federale, tenutasi a Madonna di Campiglio, in occasione della 3Tre, si apre con l'approvazione Verbale Consiglio Federale precedente, che viene approvato all'unanimità.Quindi si prosegue con le comunicazioni del Presidente.E’ stato condiviso un intervento della FISI a sostegno delle zone del centro Italia colpite dalle diverse scosse di terremoto.Sono stati condivisi interventi di promozione dei Mondiali di Sci Alpino del 2021 di Cortina a favore del Comitato Regionale Veneto e forme di incentivazione per gli altri  Comitati Regionali sempre finalizzati alla propaganda dell’immagine dell’appuntamento iridato.Viene informato il Consiglio Federale dell’attività che viene svolta dalla società PWC in relazione all’analisi dei processi e delle metodologie amministrativo/contabile federale.E’ stato relazionato il Consiglio Federale circa le prime proposte del “gruppo di lavoro contributioe per la stagione 2016/2017 che verranno deliberate nel Consiglio Federale di gennaio 2017 a seguito di ulteriori valutazioni.Si è proceduto all’analisi dell’accordo FISI – FICr già siglato che verrà inviato a tutti i Comitati Regionali i quali avranno il compito di verificare il rispetto delle condizioni contrattuali.Sono state illustrate le iniziative promo pubblicitarie a favore del circuito di Coppa Italia.Sono state poi ratificate le seguenti  delibere d’urgenza - Nomina delegato CF in Assemblea Regionale Straordinaria Elettiva – Comitato Regionale Calabro Lucano- Proroga certificato di omologazione pista Alloch- variante 1e 2 SL e GS4) Sono inoltre state assunte le seguenti delibere:DELIBERE AMMINISTRATIVEIl bilancio preventivo 2017 è approvato all’unanimità prevedendo la successiva pubblicazione sul portale federale.Per quanto riguarda il budget per l'attività agonistica e le commissioni federali: si evidenzia il trend che vede anche per la stagione 2016/2017 – esercizio 2017 – un consistente incremento economico/finanziario a favore ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Isere:Gut vince il superg.Ottima 3a Elena Curtoni
Lara Gut si scrolla dalle spalle i due 'Did-not-Finish' dei giorni scorsi, trovando la vittoria nel superg che conclude la tappa della Val d'Isere e il lunghissimo filotto di gare maschili e femminili in questa località.Lara è scesa con tutta la rabbia e la grinta della detentrice della coppa di specialità, interpretando al meglio una pista facile resa difficile dalla tracciatura dell'austriaco Assinger, una serie di porte angolate e trabocchetti che ha creato problemi a molte atlete (tante le uscite) e che non ha  aiutato le 'sue atlete'.Tra le uscite contiamo anche quella di Sofia Goggia, attesissima dopo i podi di venerdì e sabato: la bergamasca arriva al salto della 'Bosse Emile' in vantaggio su tutte, ma non trova la giusta direzione e non riesce a rimanere sul tracciato.Niente podio Azzurro quest'oggi? Macchè, ci pensa Elena Curtoni, che riscatta con una grandissima prova un inizio di stagione difficile, con risultati solo sufficienti, senza però dimenticare il problema avuto in estate che le ha fatto perdere oltre un mese di preparazione.Oggi la valtellinese ha tirato fuori la massima grinta, arrivando al secondo intermedio addirittura in vantaggio di mezzo secondo su tutte (è il tratto in cui la Gut aveva commesso un errore), e sciando bene anche nei curvoni della parte bassa.Così Elena chiude in 1:24.45 a +1.21, conquistando il secondo podio della carriera 9 mesi dopo la discesa della Finali di St.Moritz.Bellissimo anche il quarto posto di Nadia Fanchini, quarta anche ieri, a soli tre centesimi dal podio: da una parte può recriminare, dall'altra deve gioire perchè è scesa con il pettorale n.1 e dunque senza riferimenti, e perchè il risultato dà grande morale per il resto della stagione, a partire da martedì.A completare l'ennesima grande giornata azzurra c'è Francesca Marsaglia, 9/a a +1.90, anche lei molto buona (tranne nella parte alta).Applausi anche per Marta Bassino 14/a a +2.21 con il pettorale n.53; vanno a punti anche Hanna Schnarf 17/a a +2.31, ... (continua)

[ 17/12/2016 ] - Bode Miller parla del caso Head
Aggiornamento sabato ore 10.40: nella notte italiana, l'agenzia AP ha riportato che un giudice del tribunale di Santa Ana, David Carter, ha respinto la richiesta di udienza di Miller perchè il campione americano non avrebbe  potuto citare il suo ex fornitore in California, avendo sede a Vararlberg. Con un lungo comunicato stampa Bode Miller per la prima volta dice la sua circa il contenzioso legale che lo sta opponendo ad Head, suo ex fornitore di sci.Riavvolgiamo il nastro del tempo: nel febbraio 2015, ai Mondiali di Vail, Bode (al rientro senza aver corso in CdM, e facendo segnare i migliori intermedi) si infortuna al tendine posteriore del ginocchio destro durante il superg. Pochi mesi più tardi, l'8 maggio (ma viene reso noto solo a inizio ottobre), decide di comune accordo con Head di chiudere il contratto di sponsorizzazione e firma un "Termination Agreement" piuttosto preciso, dove le due parti chiudono i rapporti ma dove Bode Miller si impegna a non correre per le successive due stagioni (2015/2016 e 2016/2017). La copia dell'accordo è stata reso pubblica oggi proprio da Miller.In seguito Bode si prende un anno sabbatico e non corre per tutto il 2015/2016, pur rimanendo sempre in squadra nazionale, occupandosi di altri affari (cavalli, abbigliamento, etc) e facendo figli...Gli indizi di un ritorno sugli sci sono sempre di meno, poi lo scorso settembre scoppia il caso: Bode vuole tornare a gareggiare con Bomber Ski di cui è divenuto socio, ma non può farlo per via dell'accordo con Head, e decide di citare Head presso il tribunale di Santa Ana perchè le leggi della California vietano di impedire ad un professionista di svolgere la sua attività scegliendo il materiale che preferisce."Sono rimato in silenzio su questa faccenda - dichiara Bode -  ma poichè Head ha fornito informazioni non corrette alla stampa è importante che io mi faccia sentire, sia per i miei fans che per l'intera industria dello sci"Lunedì prossimo Head e Bomber si incontreranno in ... (continua)

[ 15/12/2016 ] - In Gardena esordio delle linee verdi ecologiche
LIVE DA VAL GARDENA - In coppa del mondo sbarcano le linee verdi made in Italy ed eco-friendly. Lo scorso anno la novità sempre in Val Gardena era rappresentata dagli airbag della Dainese ad essere impiegati facoltativamente per la prima volta in gara. Questa volta sarà l’introduzione di un colorante verde prodotto dall’Azienda italiana SPM, di Brissago in provincia di Varese, accanto al tradizionale blù ad indicare i salti sui tracciati di gara della coppa del mondo. L’introduzione avrebbe dovuto avere luogo in occasione della tappa di Lake Louise, poi cancellata per assenza di neve, e programmata nuovamente questo fine settimana in Val Gardena.Da anni, più precisamente dal 2001, una linea appariscente segna il tracciato per gli atleti delle gare di Super-G e Discesa, dall’inizio alla fine. Questa linea, spruzzata con coloranti alimentari, sarà ora segnata in diversi colori: il blù e appunto il verde.Le linee colorate furono adottate dalla Fis in Coppa del Mondo per la prima volta nel 2001 in Val Gardena e ora ci dovrebbe essere sulla Saslong anche un altro primato legato alle linee di sicurezza. Per la prima volta infatti non ci saranno solo linee blu, ma anche linee verdi: blu nella direzione di discesa, verdi poste trasversalmente rispetto alla discesa. Le prime segnalano la direzione, le seconde hanno lo scopo di identificare i salti e le compressioni e quindi di migliorare ulteriormente la sicurezza degli sciatori. Questa misura è stata necessaria a causa di alcune cadute pesanti nel corso dello scorso anno.“Per noi organizzatori della gara questa novità non comporterà nessun cambiamento. Dal momento che è in gioco la sicurezza degli atleti, accogliamo ovviamente con favore questa decisioneoe – ha dichiarato il direttore di gara e presidente del C.O. Rainer Senoner.Questa novità è stata introdotta per identificare meglio il percorso in condizioni di scarsa visibilità e di alta velocità. Il colore è un driver per l’orientamento ed è composto da coloranti ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Kristoffersen: "mi sento sollevato"
Lo slalom di Levi saltato, i problemi con la federazione, la vittoria che mancava da gennaio...tanti i motivi per non essere sereno, per sentire la pressione. Ed ecco che per Henrik Kristoffersen arriva una vittoria che sa di rivincita, di rinascita, di liberazione: "è davvero una bella sensazione. Con tutto quello che è successo nell'ultimo mese e mezzo, questo è veramente bello. Quando riesco a sciare bene sono felice. Mi sento anche un po' sollevato. E' bello tornare a sciare!"E poi in conferenza stampa ha aggiunto: "è un importante passo avanti nella giusta direzione, ma non credo di essere al 100 percento." E sulla questione sponsor, tutt'altro che conclusa, ha aggiunto ancora una volta che il suo desiderio è poter gestire lo sponsor sul casco, come permesso a Svindal.L'ultimatum di Red Bull scadeva in questi giorni, e in settimana potrebbe pronunciarsi anche la corte di Oslo: insomma la questione sponsor è ancora aperta, ma in un modo o nell'altro potrebbe presto chiudersi.Marcel Hirscher, a secco di vittorie in questo weekend, vede il bicchiere mezzo pieno: "nello sci non sai mai cosa aspettarti, specialmente nelle prove tecniche. Da una parte è stato uno splendido weekend, per i risultati, ma dall'altra, per le sensazioni che ho avuto sugli sci non è stato uno dei migliori weekend. Ora che Henrik è tornato e ci ha mostrato chi è il vero re dello slalom. Pensavo di aver fatto un buon lavoro durante l'estate, ma ora devo trovare qualche soluzione per avvicinarmi a Henrik." (continua)

[ 08/12/2016 ] - CE: in gigante vince Direz, Cillara 6/a
Kvitfjell regala il primo successo in Coppa Europa a Clara Direz: la ventunenne francese vince infatti il gigante disputato il giorno dell'Immacolata sulle nevi norvegesi, imponendosi col tempo di 1:58.37 che le permette, nella seconda manche, di sopravanzare la padrona di casa Kristin Anna Lysdahl, già vincitrice della gara tra le porte larghe di Trysil.Terzo gradino del podio per l'elvetica Camille Rast, atleta in netta ascesa soprattutto alla luce dei soli 17 anni compiuti a luglio: l'austriaca Katharina Liensberger e l'altra norvegese Kristina Riis-Johannesen completano la top five.Appena dietro ecco Valentina Cillara Rossi: la genovese, staccata di 1.30 dalla vincitrice, si riscatta dopo la sfortunata performance di Trysil. Con un'ottima seconda discesa risale posizioni la livignasca Jole Galli sino alla 9/a posizione finale, subito davanti alla compagna Laura Pirovano che chiude dunque le prime dieci. Non dista poi molto nemmeno Nicole Agnelli, 14/a e in netta risalita dopo una prima manche negativa: la malenca tornerà nel weekend in Coppa del Mondo gareggiando nell'atteso gigante di Sestriere.In casa Italia da segnalare inoltre il 20/o posto di Sofia Pizzato, appena alla seconda gara della carriera nel circuito: seguono Jasmine Fiorano 22/a e Roberta Melesi 24/a, comunque in grado di centrare due risultati significativi dopo una stagione particolarmente complicata. Non terminano la gara Asja Zenere, Lara Della Mea e Carlotta Saracco.Domani spazio a due supergiganti, uno dei quali varrà per la combinata che si concluderà sabato.  (continua)

[ 07/12/2016 ] - Steve Locher sollevato dall'incarico di tecnico
Il tecnico azzurro Steve Locher è stato momentaneamente sollevato dall'incarico di tecnico responsabile del settore maschile di gigante e slalom.La notizia è stata in parte confermata dall'ufficio stampa della Fisi dopo che oggi erano circolate voci su un suo licenziamento. La squadra azzurra in allenamento in Alta Badia in vista della tappa del fine settimana in Val d'Isere è stata affidata momentaneamente al responsabile del settore maschile di coppa del mondo Max Carca.All'origine della decisione molto probabilmente delle incomprensioni a livello tecnico, ma soprattutto per gli scarsi risultati ottenuti fino ad oggi dalla squadra azzurra di gigante dopo le tappe di Soelden e Val d'Isere.Una decisione finale sulla sorte del tecnico vallese, arrivato alla corte di Flavio Roda nella scorsa primavera, sarà presa nella giornata di lunedì prossimo dopo la tappa di Val d'Isere, come comunicato con queste poche righe poco fa dalla Fisi: "La direzione sportiva dello sci alpino sta analizzando il rendimento della Nazionale di gigante e slalom maschile, guidata da Steve Locher, in questa prima parte di stagione. Al termine di questa attenta analisi, di comune accordo con i vertici federali, si definirà come procedere e la decisione definitiva sarà comunicata in modo ufficiale nella giornata di lunedì".Il tecnico vallese potrebbe non essere messo già alla porta, ma essere destinato a ricoprire altro incarico sempre all'interno della squadra azzurra. (continua)

[ 22/11/2016 ] - Svedesi, Francesi e Ceche per Killington
Per riscattare la deludente prova di Levi (miglior svedese Maria Pietilae-Holmner 11/a) la federsci scandinava ha convocato 5 ragazze: saranno al via Frida Hansdotter, che ha perso il pettorale rosso di leader e anche la testa della WCSL), Maria Pietilae-Holmner, Anna Swenn-Larsson ed Emelie Wikstroem.Il coach Lars Melin carica l'ambiente: lo scorso anno il suo squadrone si è tolto diverse soddisfazioni, mentre a Levi Anna e Frida sono deragliate nella seconda manche.Pronte anche le convocazioni nella squadra francese. Sabato in gigante correranno Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Tessa Worley, Coralie Frasse-Sombet, Clara Direz, Marie Massios.Per lo slalom di domenica solo 3 al via: Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier e Laurie Mougel.Da notare il ritorno di Taina Barioz, assente a Soelden per un dolore al ginocchio che si protraeva dall'estate, mentre non è ancora pronta Nastasia Noens, che probabilmente tornerà in gara al Sestriere.Per la Repubblica Ceca ci saranno Sarka Strachova e Martina Dubovaska. Per la Slovacchia Velez-Zuzulova e Petra Vlhova, terza a Levi nel primo slalom stagionale.Nei giorni scorsi Petra, con il suo coach Livio Magoni, si è allenata a Funasdalen con la Hansdotter, e poi al Plan de Corones, prima di volare in America. (continua)

[ 21/11/2016 ] - Gare FIS tra Diavolezza, Zinal, Kaabdalis e Levi
In attesa che riparta la Coppa del Mondo dopo gli slalom di Levi, vediamo come sono andate le prime gare FIS in calendario, tra il Diavolezza e Zinal in Svizzera, passando per il Passo Thurn in Austria e Kaabdalis in Svezia, per arrivare a Levi (cancellate invece le tappe di Copper Mountain, Panorama e Tignes)I due slalom maschili al Diavolezza sono andati entrambi all'elvetico Sandro Simonet (9 punti FIS), classe 1995, che a Levi ha trovato i primi punti della carriera nel massimo circuito. Alle sue spalle il connazionale Anthony Bonvin in entrambe le prove, terzo posto per Semyel Bissig (1998) e per l'italiano Francesco Gori (1997 di Milano, tesserato per lo Ski Racing Camp). Da notare il 4/o posto in gara1 e gara2 per Noel Von Gruenigen, figlio del grande Michael.Venerdì e sabato a Zinal sono state protagoniste le gigantiste: in gara1 vittoria per la padrona di casa Leana Barmettler (9.36 punti FIS) davanti alla connazionale Camille Rast e alla francese Marie Massios. Ai piedi del podio Aline Danioth a +0.88, 6/a Wendy Holdener a +0.93, mentre la prima azzurra è Lara Della Mea (1999) 11/a a +2.01.In gara2 vittoria per la francese Clara Direz davanti a Danioth e Simone Wild. La prima azzurra (classe 1999) è Carlotta Saracco 10/a a +3.53.Meno interessanti le gare di Kaabdalis: i due slalom femminili sono stati vinti facilmente dalla nazionale Charlotta Saefvenberg (2 top10 in CdM), mentre i maschili da Filip Vennerstroem e Mathias Tefre.Infine a Levi si sono svolti 4 slalom e 4 giganti (m/f) tra venerdì e oggi: in slalom doppietta per lo svedese Kristoffer Jakobsen, classe 1994, che ha esordito a Soelden in Cdm centrando poi a Levi uno splendido 12/o tempo con il pettorale 66. Terzo e quarto in entrambe le prove il finlandese Jens Henttinen e il norvegese Marcus Monsen, mentre la piazza d'onore è andata rispettivamente al croato Vidovic e allo sloveno Groselj.Anche in gigante ritroviamo diversi protagonisti di CdM: Marcel Mathis vince gara1 (9.29 punti FIS) ... (continua)

[ 25/10/2016 ] - Coppa del Gobbo - la Coppa è tornata,viva la Coppa
Prima di tutto un caro saluto ed un abbraccio al meraviglioso mondo di Fantaski! Siete una nazione di autentici "campioni" e sono sicuro che se a Soelden, qualche atleta azzurro avesse avuto la vostra carica in corpo (e nella testa) ci sarebbero stati risultati diversi!La febbre bianca si è fatta sentire una settimana prima delle gare e mi sono divertito a leggere previsioni, riflessioni, giudizi e pronostici! Il web questa volta si è proprio agitato e ci sono state notizie per tutti,...magari troppe! Il post gara è corredato da interventi di tecnici illustri, allenatori la cui qualità  di giudizio non si discute, difficile perciò non ripetersi!Vorrei partire dicendo qualcosa di due belle novità: Karen Putzer, commentatrice femminile su Eurosport e Max Blardone analista negli studi di Rai Sport. Peccato che a Roma non abbiano dei computer sul tavolo, durante i loro approfondimenti potrebbero seguire la continuazione della gara ed aggiornarci sulle prestazioni degli azzurri  che scendono dopo il 30. Mi sono piaciuti entrambi e sono contento che venga data loro la possibilità di entrare nelle nostre case con la capacità tecnica di cui sono in possesso.Un po' bloccati al loro esordio ma più che giustificati, meno scuse invece per i nostri sciatori che non ci hanno fatto trattenere il fiato, fatta eccezione per Marta Bassino, Sofia Goggia e (solo per la 2a manche) Luca De Aliprandini. Continuo a credere che Roberto Nani possa essere il riferimento agonistico per tutto il settore tecnico maschile e mi è dispiaciuto tantissimo vederlo sciare così! Leggo come le ragioni di questa prestazione sottotono dei ragazzi non debbano essere necessariamente imputate agli allenatori e neppure alla insufficiente adrenalina da Rettenbach...può essere, ma se ben ricordate quando il bravo Alessandro Serra fu elegantemente tagliato non esitai a scrivere di come tutto ciò fosse incomprensibile! Allevato, cresciuto a spese della Federazione e poi, quando era il momento..."ignorato". Adesso ... (continua)

[ 14/10/2016 ] - I 15 Francesi per Soelden
FFS, la federsci francese, ha pubblicato oggi le convocazioni ufficiali per la gara inaugurale di Soelden, in programma tra 8 giorni.Ben 9 ragazze rappresenteranno la Francia sabato 22: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Tessa Worley, Coralie Frasse-Sombet, Estelle Alphand, Clara Direz, Josephine Forni, Marie Massios.Contingente pieno per le ragazze che schierano una atleta in più dello scorso anno, Josephine Forni, classe 1994 e al debutto in Coppa del Mondo. Nella scorsa stagione chiusero a punti Tessa Worley (5/a), Taina Barioz (13/a) e Anne-Sophie Barthet (17/a).L'ultimo podio sul Rettenbach risale al 2001, grazie a Regine Cavagnoud, risultato ottenuto proprio pochi giorni prima del grave incidente in allenamento che le fu fatale, mentre per l'unica vittoria dobbiamo tornare al 1993 con Sophie Lefranc-Duvillard.Solo 6 gli uomini, di cui 5 già scelti ed un pettorale ancora da assegnare: Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Steve Missilier, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault.I transalpini hanno una tradizione molto favorevole sul Rettenbach: lo scorso anno quattro nei dieci con Fanara 2/o, Pinturault 5/o, Faivre 9/o e Muffat-Jeandet 10/o. Pinturault è salito sul podio anche nel 2011, 2013 e 2014, ma la vittoria manca dal 2001, grazie a Frederic Covili.aggiornamento: l'ultimo convocato tra gli uomini è Cyprien Sarrazin (continua)

[ 11/10/2016 ] - I Criteri di Qualificazione per St.Moritz 2017
Oggi, nel corso dell'incontro milanese con i media, la Federazione ha comunicato i criteri ufficiali di selezione per le rappresentative nazionali ai Campionati del Mondo di St.Moritz 2017, in programma il prossimo febbraio.Secondo quanto previsto dal regolamento FIS ogni nazione potrà partecipare con un massimo di 24 atleti, non più di 14 per sesso, 4 atleti per disciplina. Il numero totale e la divisione per sesso sarà deciso in base alle qualificazioni raggiunte e in accordo con il Presidente Roda e il Direttore Sportivo.La Direzione Agonistica Sci Alpino stilerà una graduatoria per la determinazione del numero totale di partecipanti per il settore maschile e femminile, secondo i seguenti criteri:- risultati nei primi 3 posti in gare di Coppa del Mondo- risultati nei primi 8 posti in gare di Coppa del Mondo- risultati ottenuti in prossimità dello svolgimento dei Campionati Mondiali avranno valore prioritario rispetto ai risultati precedentiResta esclusa la qualificazione alla gara della combinata alpina per cui non saranno validi i criteri esposti, e la scelta sarà a discrezioni del Direttore Sportivo.Nel caso in cui non sia raggiunta la copertura del contingente il Direttore Sportivo propone l'iscrizione d'ufficio tenendo conto delle qualità tecniche e, a parità, privilegiando gli atleti più giovani.Inoltre la FISI ricorda giustamente che la convocazione ai Campionati del Mondo non garantisce la partecipazione al singolo evento...è già avvenuto in passato, sopratutto in altre nazioni, di avere atleti convocati che non hanno gareggiato (o solo nel Team Event). (continua)

[ 27/09/2016 ] - SAC Ushuaia: Baud vince l'ultimo slalom
Riparte dopo due settimana di pausa la South American Cup, giunta a Ushuaia, nel comprensorio del Cerro Castor, per l'ultima e decisiva tappa.Sulle nevi patagoniche sono in programma uno slalom e un gigante SAC (m/f) oltre ad uno slalom e un gigante FIS.A causa delle condizioni meteo è stato modificato l'ordine delle gare, con le ragazze impegnate in due slalom: la francese Adeline Baud (ora signora Mugnier) si è imposta (dominando) in entrambe le prove, conquistando i 100 punti della SAC davanti all'andorrana Gutierrez (+1.62) e alle connazionali Clara Direz (+1.67) e Margot Bailet (+2.25). Distacchi che salgono ancora per il 5/o posto di Salome Bancora (+2.79) e il 6/o di Macarena Simari Birkner (+3.30). Le due argentine erano in lotta per la classifica di specialità, che premia Bancora con 225 punti sui 160 dell'avversaria. Macarena però può sorridere perchè i 40 punti odierni la portano a quota 764, un po' più vicina alla ceca Ledecka, leader della generale con 800 punti: si giocherà tutto nel gigante finale, dove le serve un 6/o posto per conquistare il circuito.Nella prova FIS la Baud sale sul podio con le connazionali Estelle Alphand (+1.39) e Clara Direz (+1.62).Grande attesa anche per le prove maschili: in gigante guida il nostro Pietro Franceschetti con 124 punti, 24 più dello sloveno Hadalin.   (continua)

[ 11/07/2016 ] - Stelvio: gli stage di lavoro del gruppo Osservati
(da fisi.org) Entra nel vivo in vista della prossima stagione l'attività degli Osservati proposta dalla FISI in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di stage di allenamento programmati nel periodo estivo e autunnale.La Direzione Agonistica Sci Alpino ha utilizzato i risultati del Gran Premio Italia juniores della passata stagione di competizioni quale criterio di selezione per le liste degli Osservati, condividendone i nomi con gli stessi Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari in sede di Commissione Giovani. Le liste sono da considerarsi aperte, in quanto la DASA si riserva la facoltà di inserire in qualsiasi momento altri nomi di ragazzi e ragazze che riterrà meritevoli di convocazione. Gli stage saranno organizzati dai tecnici della DASA in collaborazione con quelli dei Comitati Regionali e dei Gruppi Sportivi Militari e rappresenteranno l'occasione ideale per un confronto tecnico e una condivisione delle metodologie di allenamento nelle età giovanili e nelle singole specialità. I tecnici avranno la possibilità di conoscere e coinvolgere nelle attività federali gli atleti che non rientrano nelle squadre nazionali ma che, tuttavia, saranno meritori di attenzione per il prossimo futuro.Tutti gli stage del settore femminile si terranno al Passo dello Stelvio: si parte dal 26 al 29 luglio con particolare attenzione ai fondamenti delle specialità tecniche come slalom e gigante. Dal 19 al 22 settembre toccherà al secondo turno con gigante e discipline veloci, il terzo e ultimo turno (solamente per lo slalom) è previsto invece dal 3 al 6 ottobre.Il settore maschile si ritroverà al Passo dello Stelvio dal 30 agosto al 3 settembre per cimentarsi in slalom e gigante, mentre le discipline veloci si daranno appuntamento a Hintertux (Aut) dal 20 al 24 ottobre. Le date verranno confermate in ... (continua)

[ 05/07/2016 ] - Hannes Reichelt: "35m di raggio erano troppi"
Tra i tanti temi tecnici toccati nel Congresso di Cancun spicca certamente la modifica al raggio degli sci di gigante, un argomento che ho generato infinite discussioni negli ultimi 5 anni.In breve: nell'estate 2011 la FIS ha proposto di passare a sci con raggio >40m (poi portati a >35m) per migliorare la sicurezza, aumentando sensibilmente il raggio minimo che ai tempi era di 27m. Nonostante il parere contrario della stragrande maggioranza degli atleti la modifica è in vigore da Soelden 2012 (ultime tre stagioni). Ora la FIS è (parzialmente) tornata sui suoi passi e da Soelden 2017 il raggio minimo scenderà a 30m.Nei giorni scorsi la APA ha intervistato il velocista austriaco Hannes Reichelt, che vanta 1 vittoria e 5 podi in gigante tra il 2008 e il 2012: "35 metri erano troppi. Anche noi velocisti ci alleniamo con gli da gigante. E le statistiche dimostrano che dopo il cambio ai 35m sono aumentati sensibilmente i problemi alla schiena. Spero dunque che questo ritorno al passato serva anche per migliorare la sicurezza e la salute."Hannes, che compie proprio oggi 36 anni, ha firmato con Salomon fino al 2018 ed è possibile che decida di chiudere la carriera dopo i Giochi sudcoreani.Il dibattito sugli sci da gigante è tutt'altro che finito: oltre che agli impatti di questo nuovo cambio sugli atleti top, è necessario valutare la lunga coda di questa decisione su tutto l'ambiente dello ski racing, dove gli atleti più giovani ed ai livelli minori hanno accolto in ritardo la modifica e saranno costretti ad un rinnovo.Se le proposte non hanno funzionato è giusto tornare indietro, è giusto rivedere in pista il 'vero' gigante, è giusto andare nella direzione del miglior spettacolo e della miglior sicurezza, ma sarebbe giusto che la FIS facesse autocritica.Cinque anni fa atleti come Ted Ligety alzarono la voce contro questa decisione, evidenziando nel modo più dettagliato possibile le lacune e profetizzando parte dei problemi che sono poi effettivamente sorti.  (continua)

[ 08/06/2016 ] - Fis: All'Italia 12 gare di coppa nel 2016-2017
L'Italia nella prossima stagione di coppa del mondo avrà 12 gare. La decisione è stata presa a Cancun in Messico durante il congresso Fis. Come avevamo anticipato nei giorni scorsi l'Italia accoglierà il circo bianco sulle proprie nevi con due gare in più rispetto alla passata stagione: si aggiungono Kronplatz-Plan de Corones in Alto Adige con un gigante femminile e la combinata alpina di Santa Caterina Valfurva in Lombardia.Per quanto riguarda il gigante femminile di Kronplatz, da disputarsi sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe-Passo Furcia, si tratta del gigante che inizialmente si pensava di riportare a Cortina che negli anni scorsi lo aveva ospitato accanto alle due prove veloci sull'Olimpia delle Tofane. La combinata alpina a Santa Caterina Valfurva, invece, è la combinata che è stata cancellata da Kitzbuehel per ragioni tecniche legate alla sicurezza in pista dopo i fatti accaduti la passata stagione in occasione della discesa sulla Streif. Inoltre la direzione tecnica di coppa maschile, diretta da Markus Waldner, aveva indicato in dicembre la possibilità di riprogrammare una delle due competizioni previste in calendario quest'anno e che assegnano anche la coppetta di specialità, per non concentrare tutto nel solo mese di gennaio. Dunque la Lombardia avrà una seconda gara di coppa del mondo, accanto alla tradizionale discesa libera di fine d'anno. In un primo tempo, prima della decisione di queste ore, si era ipotizzato comunque l'assegnazione di una seconda gara di coppa alla Lombardia, magari una prova femminile (slalom a Monte Pora), ma poi le modifiche di Kitzbuehel hanno portato, invece,  all'aggiunta di una gara maschile in Valtellina.Dunque il calendario ufficializzato, prevede per l'Italia l'appuntamento pre-natalizio con il ritorno del Sestriere al femminile il 10 e 11 dicembre (gigante e slalom donne), quindi quello maschile con la Val Gardena 16 e 17 dicembre (super-g e discesa maschili), Alta Badia 18 e 19 dicembre (gigante e gigante ... (continua)

[ 29/04/2016 ] - Le squadre francesi per la stagione 2016/2017
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2017.Tra le ragazze pochi cambiamenti: Bessy, Larrouy, Alphand, Direz, Massios passano dal gruppo Coppa Europa alle squadre CdM; Boeuf entra in B mentre Alison Willmann esce dalle squadre nazionali.Cambiamenti minimi anche nel settore maschile: squadra che vince non si cambia, in particolare per la velocità, dove i transalpini hanno dominato. Mermillod-Blondin passa dal gruppo tecnico al gruppo veloce, Raffort dalla A alla B mentre Buffet dalla B alla A.Ufficializzato l'arrivo di Simone Del Dio nello staff tecnico; confermati i ritiri di Richard e Place e l'uscita di Steven Theolier (che correrà per l'Olanda).Infine entrano in B Cottineau e Guillot, mentre Favrot scende dalla B alla C.La novità più importante è la ristrutturazione del gruppo Giovani, particolarmente voluto dai vertici federali con l'obiettivo di creare atleti validi per i Mondiali 2023 per cui la Francia è in corsa; i gruppi sono affidati a Jeff Piccard e Samuel Tissot.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo gigante/velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier)Margot Bailet, Romane Miradoli, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Anouck Bessy, Noemie Larrouygruppo Coppa del Mondo tecnico/polivalente: (responsabile: Romain Velez. Coach: Alexandre Bourgeois, Joel Chenal, Philippe Willmann)Estelle Alphand, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Clara Direz, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Marie Massios, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo B: (responsabile gigante/velocità: Jean-Noel Martin; responsabile tecnico/polivalente: Ronan Coste)  gruppo gigante/velocità: Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Gaelle Reillergruppo tecnico/polivalente: Johanna Boeuf, Lea Chappuis, Josephine Forni, Romane Geraci, Morane Sandrazgruppo Giovani: (responsabile Samuel Tissot; coach: Pierre ... (continua)

[ 27/04/2016 ] - La Commissione Giovani vara le squadre 2016/2017
(da fisi.org) Si è tenuta a Milano la Commissione Giovani dello sci alpino presieduta dal consigliere Gianfranco Martin che ha tracciato un bilancio della stagione appena conclusa e proposto le linee guida in vista del prossimo anno, alla presenza degli allenatori di tutte le squadre maschili e femminili."Nonostante le difficili condizioni meteorologiche dei mesi invernali il bilancio è ampiamente positivo - ha dichiarato nel corso del suo intervento Roberto Lorenzi, coordinatore giovanile -. L'obiettivo era quello di creare un sistema che produsse qualità e ci siamo riusciti. La partecipazione degli atleti al Gran Premio Italia in tutte le categorie è stata soddisfacente, dobbiamo riflettere solamente sull'utilità delle gare seniores perchè numericamente non abbiamo una presenza significativa di concorrenti. Ci ha stupito in positivo anche la presenza di ben 245 iscritti alle gare dei campionati italiani giovani di skicross, un numero che deve far riflettere. Le annate 1996 e 1997 dello sci alpino femminile hanno dato ottimi frutti, ben 40 uomini e 24 donne hanno partecipato alla Coppa Europa, indice che il progetto intrapreso dalla federazione sta dando buoni frutti ma ha bisogno di altro tempo. Chiaramente rimangono dei settori come lo slalom femminile e il gigante maschile che necessitano di ulteriori sforzi, stiamo lavorando in questa direzione".Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha indicato invece i principi che hanno ispirato il progetto riguardante le squadre giovanili 2016/17: "La nostra strategia prevede la creazione di un gruppo ad hoc di slalom femminile che lavorerà in associazione con gli altri gruppi, ma soprattutto si tratterà di un lavoro verticale che prevede anche punti di contatto con le squadre di Coppa del mondo. Come nella passata stagione verranno creati dei gruppi di osservati, i quali nel corso della stagione effettueranno degli stage con i tecnici delle squadre nazionali".               Di seguito riportiamo la proposta sulla ... (continua)

[ 03/04/2016 ] - Doppio Pinturault ai Nazionali Francesi
Si sono svolti settimana scorsa a Les Menuires, nel comprensorio delle 3 Vallèes, i Campionati Nazionali Francesi, con la partecipazione di quasi tutti i protagonisti della stagione.La Francia ha chiuso al secondo posto della classifica maschile per nazioni, a poco più di 200 punti dall'Austria. Ha vinto la classifica di discesa, di gigante (splendida stagione) e di combinata (con il doppio dei punti dell'Italia).Il suo 'capitano' Alexis Pinturault (6 vittorie e 2 podi in questa stagione) ha dominato le prove tecniche dei Nazionali, vincendo in slalom su Grange e Rochat e dominando in gigante con 1 secondo su Muffat-Jeandet e Fanara e più di 2 sul 4/o Fanara. In superg vince Matthieu Bailet, campione Mondiale Juniores a Sochi, che supera Theaux nel suo territorio di caccia e Blaise Giezendanner. In discesa miglior tempo e oro a Giraud Moine, argento a Sarrazin, bronzo a Giezendanner (secondo miglior tempo all'elvetico Hintermann). Presente anche Davide Cazzaniga, buon 10/o.In combinata miglior tempo per l'elvetico Murisier, nella classifica francese vince Favrot.Nel gigante ultima apparizione di Cyprien Richard e in superg di Francois Place. Come già riportato saluta anche il responsabile degli slalomgigantisti Stephane Quittet.Ecco il riepilogo:Slalom: Pinturault, Grange, Rochat, MissillierGigante: Pinturault, Muffat-Jeandet e Fanara (+0.98), Faivre (+2.15)Superg: Matthieu Bailet, Adrien Theaux, Blaise GiezendannerDiscesa: Giraud Moine, Sarrazin, GiezendannerCombinata: Favrot, Sarrazin, FaivreTra le ragazze Adeline Baud e Taina Barioz si prendono i titoli in slalom e gigante finendo sul podio in entrambi i casi (in slalom secondo miglior tempo per l'andorrana Gutierrez). La squadra veloce è in piena ricostruzione: Romane Miradoli è stata la migliore in CdM in superg e ne vince il titolo, mentre in discesa la Bailet deve accontentarsi dell'argento. Il titolo va ad Anne-Sophie Barthet, slalomista con spiccate doti di combinatista, che è stata argento ai Nazionali ... (continua)

[ 02/04/2016 ] - Flavio Roda traccia il bilancio della stagione
(da fisi.org) Il Presidente Flavio Roda ha tracciato un consuntivo dell'annata nel corso di un incontro con la stampa tenutosi a Milano. Riassumiamo alcuni degli argomenti toccati.Risultati agonistici: "E' stata una stagione di buoni risultati ma dobbiamo riflettere anche su quello che non è andato bene e mi riferisco a salto, combinata nordica, bob e alcune discipline singole come per esempio lo slalom femminile. Il prossimo passo sarà quello di trovare continuità nei risultati. Una cosa che non mi è piaciuta tantissimo è stato l'atteggiamento mostrato nelle finali di Coppa del mondo a St.Moritz, avevamo un evento che ci consentiva di sfruttare le piste dei mondiali 2017 e si trattava dell'unica occasione a nostra disposizione, ma non l'abbiamo sfruttata al meglio. Ora lavoreremo sui gruppi di lavoro per riempire i tasselli che mancano e consolidare quelli che già abbiamo. In campo maschile ci sono stati molti cambiamenti lo scorso anno, fra le ragazze incrementeremo gli staff perché numericamente sono poche, numericamente disponiamo di una presenza forte sul circuito, l'obiettivo è quello di creare un gruppo di qualità che punti al podio. Nello slalom vogliamo provare a partire con le giovanissime, partendo dall'ultimo anno allievi e primo anno aspiranti, anche perché la convinzione di tutti è che sia meglio partire dallo slalom che dal gigante".Settore giovanile: "Abbiamo elementi molto forti in tutte le discipline, e il talento va coltivato. Nel fondo faremo crescere maggiormente il movimento sul territorio creando dei centri appositi, lo slittino funziona come sistema, il biathlon non ha numeri importanti in termini di base ma qualitativamente è di eccellenza. Lo snowboard italiano ha un valore importante ma bisogna continuare a coltivare la base."Aspetto economico: "Il piano finanziario che stiamo attuando mette in sicurezza i conti della Federazione e soprattutto consente di investire nella maniera giusta. Nello scorso mese di ottobre abbiamo fatto una ... (continua)

[ 17/02/2016 ] - WJC Sochi: convocati per Austria,Svizzera,Francia
Si avvicinano i Campionati Mondiali Juniores di sci alpino, che quest'anno si svolgeranno a Sochi dal 25 febbraio al 5 marzo. Si comincerà assegnando le medaglie in discesa, poi superg, combinata alpina, Team Event, slalom e gigante.Svezia, Francia, Svizzera ed Austria hanno già comunicato i convocati ufficiali. Il vincitore dell'oro in slalom, gigante, superg e discesa avrà il diritto di partecipare alle Finali di Coppa del Mondo.SveziaLisa Hoernblad, Magdalena Fjaellstroem, Lovisa Grant,  Elsa Haakansson-Fermbaeck, Louise Wedin, Olle Sundin, Zack Monsen, Filip Platter, Hannes Grym, Albert Baeckman, Ludwig CassmanSvizzera, donne:Melanie Meillard, Aline Danioth, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina Suter, Vanessa KasperSvizzera, uomini:Loic Meillard, Sandro Simonet, Niels Hintermann, Marco Odermatt, Noel Von Gruenigen, Ian Gut, Dylan Gabioud, Marco KohlerFrancia, donne:Estelle Alphand, Clara Direz, Noemie Larrouy, Laura Gauche, Anouk BessyFrancia, uomini:Elie Gateau, Victor Schuller, Matthieu Bailet, Hugo Geraci, Clement Noel, Victor Guillot, Paul PerrierAustria, donne:Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Elisabeth Reisinger, Pia Schmid, Katharina TruppeAustria, uomini:Stefan Babinsky, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Pirmin Hacker, Maximilian Lahnsteiner, Clemens Nocker, Fabian ZeiringerUn anno fa a Hafjell l'Italia conquista l'oro nella discesa maschile con Henri Battilani, il bronzo nella discesa femminile con  Nicole Delago, e l'oro nel superg femminile grazie a Federica Sosio. (continua)

[ 13/02/2016 ] - Coppa Europa: Pirovano 7/a in gigante
Nel giorno in cui la squadra azzurra di Coppa Europa si rammarico per il grave infortunio (purtroppo non il primo) occorso a Karoline Pichler, avendo avuto la conferma della rottura del crociato anteriore dopo la caduta di ieri, a Borovets va in scena il secondo gigante femminile.Dopo un filotto di quattro successi consecutivi tra le porte larghe, Stephanie Brunner si deve accontentare del terzo posto: l'austriaca cede infatti il passo alla svizzera Simone Wild, che col tempo di 2:15.32 va a centrare la prima vittoria della carriera nel circuito. In mezzo alle due atlete troviamo la francese Clara Direz (+0.37), mentre le altre austriache Ricarda Haaser e Rosina Schneeberger occupano rispettivamente la 4/a e la 5/a piazza.Poco più indietro Laura Pirovano: la giovane trentina è 7/a, preceduta dall'altra transalpina Marie Massios, e riscatta così la prestazione opaca di ieri, tornando sui canoni di una stagione semplicemente straordinaria. Il resto della squadra fa un po' più di fatica, ma in ogni caso la livignasca Jole Galli termina 22/a, Giulia Lorini 24/a e Martina Perruchon 26/a: la comasca concretizza finalmente le ottime cose fatte vedere in alcuni frangenti di manche, festeggiando nel migliore dei modi la convocazione per lo slalom di CdM di Crans Montana. Fuori dalle trenta Asja Zenere, out Michela Azzola, Verena Gasslitter, Nicole Agnelli e Valentina Cillara Rossi.La vicinanza di Olimpiadi giovanili e Mondiali juniores porta la Coppa Europa a fermarsi per quasi un mese: ora mancano solo quattro prove, al netto di recuperi vari, suddivise in una discesa, un superg, uno slalom e un gigante. Maren Skjoeld, oggi 10/a, si difende bene dagli attacchi di Brunner e Pirovano: 803 i punti della norvegese contro i 735 dell'austriaca e i 649 dell'azzurrina. In gigante, posto fisso già assicurato per Brunner e Wild: Laura Pirovano è terza anche in questa graduatoria con 294 punti, seguita da una Pichler ormai fuori causa, ma anche dalle francesi Massios (263) e ... (continua)

[ 20/01/2016 ] - Kitzbuehel: apprensione per il meteo
C'è apprensione in queste ore per la situazione meteo a Kitzbuehel. Il servizio meteo austriaco sta elaborando delle previsioni sempre più dettagliate per quanto riguarda i giorni di gara dell'Hahnenkamm Trophy in programma da venerdì a domenica sulla Streif di Kitzbuehel.Per quanto riguarda la giornata di venerdì 22 gennaio, quando sarà in programma il super-g maschile e la manche pomeridiana dello slalom valida anche per la combinata alpina è previsto sole e le temperature si aggireranno tra i -10 gradi della mattina e lo zero termico dell'ora di pranzo. La giornata pià problematica però dovrebbe proprio essere quella di sabato 23 gennaio, quando si correrà la celebre "The Race" la discesa libera maschile più famosa del circo bianco. Al momento gli esperti austriaci non si sbilanciano troppo anche se prevedono giornata nuvolosa con possibilità di qualche precipitazione anche piovosa, mentre domenica 24 gennaio, quando si disputerà lo slalom speciale maschile, dovrebbe tornare clima più asciutto e fare nuovamente la comparsa il sole. Solo però nelle prossime ore si potranno avere delle certezze in merito.Intanto, grazie alle numerose stazioni meteo dislocate lungo il tracciato di gara, si sta studiando anche la direzione dei venti, soprattutto in quota, dove potrebbero creare qualche problema ai discesisti,  al salto della Mauserfalle. Per quanto riguarda la cristallizzazione della neve programmata e quella naturale caduta in questi ultimi giorni, le condizioni al momento sono ottimali, viste le temperature molto basse registrate fino ad ora. Nei prossimi giorni le temperature sono però date in leggera risalita (sopra lo zero termico) e questo potrebbe creare qualche problema di tenuta con i venti più freddi di risalita dalla valle, soprattutto nella zona dell'Haubergkannte.  (continua)

[ 18/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - gigante femminile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 11/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 21/o in gigante 118/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in gigante per Ana Drev è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 201 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 201; Austria 144; Germania 105; Slovenia 80; Francia 66; Canada 32; Svezia 30; Slovacchia 18; Liechtenstein 15; Svizzera 12; Norvegia 9; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.18 [#8] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.20 [#53] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ana Drev (SLO)[pos.2], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Petra Vlhova (SVK)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 152. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; classifica di gigante dopo Flachau (top5): 1) Eva-Maria Brem (392) 2) Lara Gut (362) 3) ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Ghezze: "peccato per il centesimo di Nadia"
Nel superg odierno di Zauchensee le velociste azzurre hanno saputo riscattare la giornata grigia di ieri con quattro classificate tra le top10 (Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf e Fede Brignone) e altre 4 nelle top30 (Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer).Il DS Massimo Rinaldi e il responsabile Alberto Ghezze illustrano una possibile spiegazione ai taccuini FISI: "Nella discesa di ieri le ragazze non ci hanno messo la cattiveria che ci hanno messo oggi - dice Ghezze - eppure in discesa abbiamo gli stessi numeri. Oggi ci hanno messo più lena ed è venuta fuori una gara da 8. Sarebbe stata da 9 con il podio e da 10 con la vittoria"."Basta guardare l'ordine di partenza - prosegue Max Rinaldi, direttore sportivo dello sci alpino - per capire che 5 azzurre fra le prime 15 significano grandi potenzialità. Oggi le ragazze hanno reagito. Abbiamo fatto una ricognizione molto essenziale e il risultato di squadra è arrivato. Spero che sia di buon auspicio per le prossime"."Non accampo scuse - dice ancora Ghezze - Marsaglia ha fatto una supergara e se non fosse cambiata la visibilità per le migliori sarebbe stata da podio. Molto bene anche Nadia Fanchini, davvero peccato per quel centesimo. Ora mi auguro che possa servirle questo risultato per andare forte anche in gigante. Brignone molto bene, meglio anche rispetto agli allenamenti. Sono convinto che lei abbia nel superg la sua seconda disciplina. Le altre hanno sbagliato, ma ci hanno comunque provato. E questo è l'atteggiamento giusto. Il percorso di rientro per Sofia Goggia deve essere soft. Ha ricominciato con il gigante, per trovare la migliore stabilità. Ora bisogna avere un po' di pazienza per la velocità".Chi continua a sorridere è Lindsey Vonn, prima anche oggi: "E' stato un inizio d'anno perfetto. Dopo Lake Louise avevo tanta sicurezza, un po' persa in Isere con quella uscita. Sono andata a casa, mi sono riposata, e ora sono di nuova carica. Mi sento bene fisicamente e ... (continua)

[ 30/12/2015 ] - Coppa del Gobbo - Inner, l'hai fatta grossa!
Mi era già capitato altre volte di avere una strana sensazione al risveglio, nulla di particolare, nessun segno premonitore speciale...solo un senso strano dentro la testa...come di un qualcosa che stesse per avvicinarsi e che mi avrebbe scombussolato un po'! Mentre mi stavo vestendo non pensavo alla gara, sapevo che avrei potuto fare bene perchè ieri, nell'ultima prova, mi ero divertito un casino...sentivo gli sci volare che era un piacere e non mi importava troppo cercare dei riferimenti, tanto sapevo che ne avrei fatto a meno!In genere memorizzo sempre qualche punto particolare...questa volta non ne sentivo il bisogno. Quando ero partito per i mondiali di Garmisch avevo salutato mamma e papà con la convinzione che avrei portato a casa qualche cosa di bello...ed ero stupito di avvertire questi segnali perchè non stavo bene, non mi sentivo in forma, ma guardando le mie montagne, prima di salire in macchina, mi ero ritrovato a sussurrare "Mia cara Gais, ti farò conoscere in tutto il mondo!" Non avevo la minima idea di ciò che sarebbe accaduto ed ancor oggi, quando leggo le cronache di Winnerhofer i pensieri volano in un'unica direzione...a quella premonizione! Intanto cerco nello zaino guanti, occhiali, fazzolettini perchè il naso mi cola da alcuni giorni, e il portafortuna di Martina...non si sa mai! La pista è ghiacciata e bisognerà stare bene in campana! Ai giochi di Sochi ero andato senza troppe pretese, a Vancouver ero stato molto deluso, ma poi erano giunte le medaglie di Garmisch ed ero convinto che la mia storia agonistica si fosse conclusa...ancora qualche podio...magari una vittoria...ma ero già contento così! Sochi non mi entusiasmava e ne avevo parlato con i ragazzi del mio Fan Club, prima di partire. "Non fare il testone...mi avevano detto...noi di Gais abbiamo la testa più dura dei caproni che sono il nostro simbolo!" Nel viaggio in pullman che mi portava alle gare quelle parole mi erano ritornate in mente e nella notte che precedette la discesa mi ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - gigante femminile
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 19/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. : 2) Brignone F. : 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Moelgg M. : 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. : 2) Mancuso J. : 3) Gius N. 2005: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Maze T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 16/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in gigante 85/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in gigante per Tina Weirather è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 24/o podio della carriera, il 20/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.06.64, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 164; Svizzera 111; Austria 90; Liechtenstein 80; Francia 69; Germania 60; Svezia 48; Norvegia 44; Canada 18; Gran Bretagna 12; Giappone 9; U.S.A. 6; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.6 [#8] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.8 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.9 [#10] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Alexandra Tilley (GBR)[pos.19], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Elena Curtoni (ITA)[pos.10], ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Combinata Isere: Vonn guida la manche di discesa
Decima gara della stagione, prima Combinata Alpina, manche di discesa: Lindsey Vonn è ancora una volta davanti a tutte, chiudendo in 1:44.13. L'americana è solida come sempre, scia facile, trova le linee giuste, lascia correre gli sci senza neanche dare l'impressione di spingere a tutta. In Isere si fece male senza cadere nel 2013 e si fermò, e decise di lasciar perdere lo slalom, ma visto quel che ha fatto in gigante...Tra i rapid gates Lindsey è una incognita, non gareggia da Maribor 2013, proverà naturalmente a vincere, e sfruttare i distacchi imposti nella manche di discesa.Pista con diversi tratti in ombra soprattutto per le prime 10/15 atlete, con diversi errori ed imprecisioni, anche per esperte come Lizi Goergl che si sbilancia, fa una capriola e cade, senza conseguenze. Punti critici la curva del 'Telefono' e l'uscita dalla Compressione, con cambio di direzione dopo il dosso.Secondo tempo per Lara Gut a +0.38, unica davanti alla Vonn nel primo intermedio forse anche grazie al sole che pian piano ha velocizzato un po' la parte alta del tracciato, terzo tempo per Cornelia Huetter a +0.88, che si conferma protagonista della velocista austriache. Tre atlete che certamente si daranno battaglia anche domani per la gara di discesa. Ottimo 4/o tempo per la slovena Ilka Stuhec, Tina Weirather (poi squalificata), 5/a Laurenne Ross. Ottimo 6/o tempo di Sofia Goggia, che tornava alla velocità dopo un anno, dopo l'infortunio, un passo dopo l'altro ricominciando con il gigante. Discreta fino a metà gara, rischia nell'ultimo tratto recuperando molto, chiudendo a +1.68.Le altre azzurre: Francesca Marsaglia 13/a a +2.13, Elena Curtoni 15/a a +2.36, Hanna Schnarf 18/a a +2.62, Nicol Delago 23/a a +3.12. Buona prova comunque per la giovane di Bressanone.Con la manche di slalom cambierà decisamente questa classifica: a livello di punti FIS mancano 7 delle migliori 11 (Maze, Fenninger, Zettel, etc) dunque attenzione a Miki Kirchgasser che deve recuperare 2.97 secondi, Margot ... (continua)

[ 15/12/2015 ] - Steve Nyman: il mio rapporto con la Saslong
Sono arrivati già ieri in giornata in Val Gardena la maggior parte delle circa 20 nazionali di sci per acclimatarsi e trovare il feeling giusto in vista del primo allenamento di domani, mercoledì, sulla Saslong. Nel frattempo gli specialisti della velocità si prepareranno sulla pista 3 di Selva. La società degli impianti Ciampinoi ha allestito alla perfezione nei giorni scorsi il tracciato su cui nel 1970 si svolse lo slalom gigante dei Mondiali.  La 3 del Ciampinoi  ha pendii ripidi e sezioni scorrevoli che sono ideali per poter perfezionare la tecnica in curva, ma anche la velocità che gli atleti poi ritroveranno in entrambe le gare di Coppa del Mondo sulla vicina Saslong.Tra i protagonisti più attesi c'è Steve Nyman, vincitore tre volte qui in Gardena e l'ultima proprio lo scorso anno. Lo statunitense ha un rapporto di amore ed odio con il tracciato dolomitico: "La Saslong mi fa sentire a casa. La prima volta che sono arrivato in Val Gardena e ho messo i piedi su questo tracciato ho capito che avrei potuto vincere. Dal primo giorno qui mi sono sempre sentito a mio agio e ho intuito al volo cosa dovevo fare e come dovevo condurre gli sci. Questa pista mi dà fiducia, alcune volte forse un po’ troppa! Qui sono caduto più volte di quelle che ho vinto, ma riesco ancora a interpretare bene i suoi pendii. La Saslong mi ama, ma ogni tanto mi fa capire che è lei a comandare!".Un legame comunque molto stretto con questa pista e con la Val Gardena: "Quando arrivo in Val Gardena è come essere a casa: mi accoglie a braccia aperte e mi infonde serenità. In qualsiasi direzione guardo il panorama è bellissimo e ispiratore. Mi sono dimenticato del cibo! La pasta, la carne e il formaggio sono il miglior modo per concludere una grande giornata di gare sulla Saslong". (continua)

[ 15/12/2015 ] - 48 anni della Saslong raccontata da Dellago
Vigilia della 48/a edizione della Coppa del mondo in val Gardena che si appresta tra due anni ai festeggiamenti di un compleanno particolare: mezzo secolo di circo bianco ai piedi del Sassolungo. In questi quasi cinque decenni di storia c'è un personaggio che è sempre stato ai vertici dell'evento: Edmund Dellago, attuale presidente del Comitato Organizzatore, e a lui è stato chiesto come sia cambiato lo sci e la coppa del mondo in questo quasi mezzo secolo. "Nel 1965, quando abbiamo organizzato per la prima volta due gare FIS-A - racconta Dellago - le condizioni erano radicalmente differenti. Un esempio? Il nostro budget di allora si può paragonare a 200.000 euro di oggi, ovvero un decimo di quello attuale. E il 40% dei costi veniva coperto con la vendita dei biglietti, introiti che oggi raggiungono appena il 5%. I contributi degli sponsor allora giocavano viceversa solo un ruolo marginale.oeAnche dal punto di vista dell'organizzazione qualcosa è decisamente cambiato ammette Dellago: "Ai tempi l’organizzazione era decisamente pragmatica. Non avevamo un ufficio del comitato organizzatore. Degli aspetti amministrativi ci occupavamo Erich Demetz ed io. Solo per il periodo della gara potevamo contare su un supporto. Solo negli anni ´80 abbiamo fondato un comitato organizzatore come associazione no profit registrata, dividendo al contempo i compiti tra un team con diversi comparti di competenza. Una struttura rimasta in vita ancora oggi".Dal dilettantismo puro si è passati ad un vero e proprio management con 800-1300 collaboratori : "Nel 1987 Erich Demetz ha fondato l’organizzazione aeBig 5“, oggi aeClub 5“, realtà studiata per riunire gli organizzatori delle principali gare di discesa libera. All’interno di questa unione ci siamo occupati della commercializzazione dei diritti televisivi e dell’acquisizione degli sponsor. Una mossa geniale: quasi immediatamente siamo riusciti a triplicare gli introiti degli sponsor e ad aumentare addirittura di dieci volte il ricavo ... (continua)

[ 13/12/2015 ] - Che disdetta per Razzoli! Sarebbe stato podio?
La seconda manche dello slalom di oggi della Val d'Isere è stata tracciata dallo svedese Andersson, con 64 porte totali, di cui 61 direzionali.Abbiamo scritto 'porte' ma in questo caso si tratta di pali, pali singoli per la precisione, perchè da questa gara, la prima della stagione per gli uomini, si è introdotto il palo singolo.Pali singoli che hanno beffato uno dei nostri atleti più attesi: Giuliano Razzoli. Dopo aver chiudo la prima manche con il 6/o tempo il 'Razzo di Minozzo' era pronto a dare tutto nella seconda.Dopo un inizio con il freno a mano (20/o nel primo intermedio della II/a), Razzo mette il turbo, al secondo intermedio è 5/o (di manche) e al traguardo...purtroppo al traguardo non arriva perchè alla porta n.60, dunque praticamente sul traguardo, un palo rotto ha disturbato la sua azione. Disdetta. E sfortuna.Le analisi cronometriche dicono che avrebbe chiuso in 47.65, ovvero lo stesso tempo al centesimo di Felix Neureuther (4/o parziale): nella prima manche il tedesco aveva chiuso in 52.68, l'azzurro in 52.71, dunque con quel problema Giuliano è arrivato a 3 centesimi dal podio, ed è lecito pensare che senza di quello sarebbe arrivato davanti.Hirscher era (probabilmente) fuori portata, perchè il fuoriclasse austriaco ha chiuso in 46.64 dunque 1 secondo netto meno di Giuliano, mentre il gap tra i due nella prima manche era di 61 centesimi.Insomma non ci può essere certezza matematica ma Giuliano avrebbe probabilmente chiuso il primo impegno della stagione sul terzo gradino del podio, continuando idealmente una striscia di buoni risultati che dal gennaio scorso a Kitzbuehel (4/o) passa per Schladming (6/o), Kranjska Gora (2/o) e Meribel (2/o).Ora la stagione dello slalom entra nel vivo e per fortuna ci sarà modo per l'olimpionico di rifarsi presto....@superrazzo sfortunato: gli salta un palo davanti, sbaglia ed esce 😕🇮🇹

#EurosportSCI
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[ 08/12/2015 ] - Francesi e Svedesi per Are e Isere
La federsci francese FFS ha diramato le convocazioni per i prossimi impegni di Coppa, a Val d'Isere per gli uomini (gigante, slalom) e ad Are per le donne (slalom, gigante)Alexis Pinturault è convocato ma la sua presenza è in dubbio dopo la botta rimediata in gigante a Beaver Creek domenica.Isere, gigante uomini: Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Victor Muffat Jeandet, Steve Missillier, Cyprien Richard, Francois PlaceIsere, slalom femminile: Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Steve Missillier, Robin BuffetAre, gigante: Tessa Worley, Estelle Alphand, Anemone Marmottan, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Clara Direz, Coralie Frasse-SombetAre, slalom: Nastasia Noens, Laurie Mougel, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud + 1 pettorale ancora da assegnare.Ecco invece gli svedesi per la Coppa del Mondo.Isere, gigante uomini: Andre MyhrerIsere, slalom uomini: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Anton LahdenperaeAre, gigante: Kajsa Kling, Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Charlotta SaefvenbergAre, slalom: Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Charlotta Saefvenberg (continua)




 
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