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" Paris " è presente in queste 1986 notizie:

[ 09/09/2021 ] - Valentin Giraud Moine saluta il Circo Bianco
Il velocista francese Valentin Giraud Moine, classe 1992, ha annunciato ieri via social la decisione di chiudere la carriera agonista e salutare il Circo Bianco.Prima ancora di ripercorrere le tappe della sua carriera, è indispensabile ricordare cosa avvenne nella discesa libera di Garmisch del 27 gennaio 2017: partito con il pettorale #20 (prima di lui erano caduti già in due), Valentin ha perso il controllo scivolando in una curva verso sinistra, perdendo entrambi gli sci prima di finire la sua corsa nelle reti, ad alta velocità.Le urla di dolore hanno subito fatto capire la gravità dell'infortunio, ma paradossalmente la caduta era stata meno spettacolare e apparentemente meno grave di altri incidenti, che però hanno avuto conseguenze più leggere.Invece al transalpino tocca una diagnosi devastante: lussazione ad entrambe le ginocchia, subito ridotta per evitare lesioni vascolari e neurologiche più gravi. Poi due operazioni separate per le ginocchia, e data l'importanza delle lesioni e il numero dei legamenti rotti, la necessità di dover ricorrere ad una banca dei tessuti.Ironia della sorte soltanto una settimana prima Giraud Moine aveva corso la più bella gara della carriera, un secondo posto in discesa a Kitzbuehel alle spalle di Dominik Paris, suo secondo podio dopo quello di Kvitfjell del 2016.Dieci mesi più tardi, a fine novembre, Valentin torna sugli sci per qualche curva in campo libero, ma di fatto salta tutta la stagione 2017/2018, e torna in Coppa del Mondo solo nel novembre 2018, partecipando alla tappa di Lake Louise.Da quel momento (le ultime tre stagioni) va a punti solo tre volte in CdM, l'ultima lo scorso dicembre in Val d'Isere con il 14/o tempo, ma si toglie la grande soddisfazione di tornare a vincere in Coppa Europa, a Kvitfjell nel febbraio 2020.Poi a fine 2020, a Bormio, una nuova caduta e una lesione al ginocchio sinistro che lo obbligano a saltare le classiche di gennaio.Dopo 65 pettorali in CdM e 3 titoli nazionali (due in superg, uno in ... (continua)

[ 03/09/2021 ] - Cervinia: arrivano i velocisti azzurri, Brignone e le Polivalenti
Il direttore tecnico delle discipline veloci di Coppa del mondo Alberto Ghidoni, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto la convocazione per un allenamento sciistico a Zermatt (Sui) da lunedì 6 a sabato 11 settembre, con la presenza di Dominik Paris, Christof Innerhofer Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Matteo Marsaglia e Guglielmo Bosca che saranno seguiti dagli allenatori Raimund Plancker, Michael Gufler, Valter Ronconi, Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. A Cervinia si ritroverà invece, su disposizione del direttore tecnico Gianluca Rulfi, il gruppo 1 di Coppa del mondo femminile polivalenti, da domenica 5 a sabato 11 settembre. I tecnici FISI Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini e Paolo Deflorian avranno a disposizione: Elena Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Nadia Delago, Nicol Delagon, Francesca Marsaglia ed insieme a loro anche Federica Brignone. (continua)

[ 26/08/2021 ] - Da lunedì 30 a Saas Fee 16 Azzurri in allenamento
(da fisi.org) Saas Fee, la località del Vallese incastonata sulle Alpi, ospiterà le Nazionali azzurre per una settimana di intenso lavoro sugli sci. La prossima settimana, a partire da lunedì 30 agosto, quasi tutte le squadre maggiori saranno impegnate in Svizzera.Ci saranno Marta Bassino e Sofia Goggia che si fermeranno fino al 9 di settembre approfittando del meteo favorevole. Il gruppo di lavoro sarà guidato da Gianluca Rulfi, con Luigi Devizzi, Daniele Simoncelli e Marcello Tavola, oltre agli skimen Barnaba Greppi e Gianluca Petrulli.Ci sarà anche Federica Brignone, in compagnia dello skiman Mauro Sbardellotto, che però terminerà il suo impegno il 5 di settembre.Per quanto riguarda i maschi ci saranno i gigantisti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. A guidare il training, che termineranno il 5 settembre, sarà il dt Roberto Lorenzi, con Marco Maffei, Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Antonio Ricco e Matteo Gasparini. Presenti anche gli skimen Vittorio Boggian e Patrick Dorfmann.Dal 30 al 5 saranno impegnati anche gli slalomisti Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Stefano Gross e Manfred Moelgg. Guiderà l’allenamento Jacques Theolier, con Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Fabio Motalli, Luca Vuerich e Luca Valenti. Con loro anche gli skimen Michael Moelgg e Roland Schneeberger.Per terminare con i velocisti di Coppa del mondo: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che arriveranno il 31 agosto e si fermeranno fino al 6 settembre.Lo staff sarà guidato dal dt Alberto Ghidoni, con Christian Corradino, Raimund Plancker, Giuseppe Abruzzini, Michael Gufler, Valter Ronconi, Luis Kuppelwieser, Mattia Lavelli. Presenti ngli skimen Ales Kalamar e Josef Zanon. (continua)

[ 21/08/2021 ] - Sofia Goggia entra a pieno titolo nel Red Bull Team
La velocista azzurra Sofia Goggia annuncia il suo nuovo main sponsor che sarà, da questa, stagione Red Bull. L'annuncio è arrivato non con un tradizionale comunicato stampa, ma attraverso i social. In realtà la campionessa olimpica di discesa era già sotto contratto con l'azienda austriaca di bevande energetiche, ma non come sponsor principale.  "RedBull. L’avventura continua, ma è pur sempre un nuovo inizio…. -  ha scritto Sofia sui social - E questa volta lo faccio mettendo in testa lo sponsor che ha accompagnato la mia idola Lindsey Vonn nella stesura delle pagine più importanti e vincenti di questo sport!!!". La Goggia va così ad aggiungersi ad altri campioni targati Red Bull come in passato lo furono Svindal e Vonn ed oggi Paris, Pinturault e Noel. Entrando in Red Bull la campionessa bergamasca saluta lo storico marchio Falconeri che l'ha accompagnata in questi ultimi anni.  (continua)

[ 02/08/2021 ] - Velocità maschile riparte preparazione da Cervina con Brignone e socie
I gruppi 1 e 2 maschili di Coppa del mondo delle prove veloci sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per il raduno sciistico che si tiene a Cervinia (Ao) dal 2 all’8 agosto agli ordini del direttore tecnico Alberto Ghidoni e degli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Michael Gufler, Walter Ronconi e Lorenzo Galli. Saranno presenti Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Dominik Paris, il rientrante Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Sul ghiacciaio valdostano è già presente fino al 5 agosto anche Federica Brignone, mentre il team delle polivalenti femminili composto da Elena Pirovano, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Nicol Delago, Nadia Delago e Francesca Marsaglia si cimenterà fino al 6 agosto sulle stesse piste con l’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e gli allenatori Paolo Deflorian, Paolo Stefanini e Luca Scarian. (continua)

[ 16/07/2021 ] - Gran Gala della Neve: Marta Bassino è "Atleta dell'Anno"
Si è tenuta a Cortina la quarta edizione del "Gran Gala delle Neve e del Ghiaccio", evento organizzato dalla 'Gazzetta dello Sport', dalla FISI e dalla Fondazione Cortina, con la partecipazione dei principali protagonisti della scorsa stagione.Cinque mesi dopo essersi messa al collo l'oro mondiale nel parallelo - proprio a Cortina - Marta Bassino ha ricevuto il premio principale della serata, il 'Fiocco d'oro' per l'"Atleta dell'Anno", a conferma del suo ruolo di protagonista dello sci alpino italiano, in una stagione in cui è riuscita a conquistare anche la coppa del mondo di gigante, grazie a 4 vittorie nella specialità."L'oro di Cortina è stato la ciliegina di una grande stagione - spiega la cuneese ai microfoni di Cristina Fantoni e Kristian Ghedina, conduttori della serata - Una stagione in cui ho vissuto tanti momenti carichi di emozioni, al punto che è poi difficile sceglierne uno in particolare. Ora riparto da qui, da ciò che ho lasciato. Mi sono ricaricata e sto già lavorando all'anno olimpico".Presente anche Sofia Goggia, campionessa olimpica in carica, premiata per "Exploit dell'anno" per la conquista della coppa di discesa, nonostante l'infortunio patito prima dei Mondiali che non le ha permesso di partecipare alla rassegna iridata.In seguito Sofia era tornata ad allenarsi bruciando i tempi di recupero per essere pronta a gareggiare a Lenzerheide, alle Finali, dove poi il meteo ha costretto gli organizzatori a cancellare l'ultima gara, consegnando la Coppa a Sofia, leader della classifica di specialità già prima dei Mondiali."Non vedo l’ora di tornare al cancelletto: io vivo per tutti quei momenti in cui indosso un pettorale" si legge sulla Gazzetta.Rimanendo nello sci alpino fiocchi d'argento per Luca De Aliprandini, vicecampione del mondo a Cortina in gigante, e per Dominik Paris, capace di tornare alla vittoria nella discesa di Garmisch dopo il grave infortunio di Kitz del gennaio 2020.Fiocco d'argento "Leggenda" per Piero Gros, vittorioso in slalom ... (continua)

[ 13/07/2021 ] - Mercoledì a Cortina il Gran Galà delle neve e del ghiaccio
Si terrà mercoledì 14 luglio alle 18.30 a Cortina d’Ampezzo, la Regina delle Dolomiti, la quarta edizione del Gran Galà della Neve e del Ghiaccio organizzato da La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con Fisi, la Fisg, Fondazione Cortina e con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo, per celebrare i campioni italiani di sport invernali che si sono messi in luce nella stagione 2020/2021.Una serata esclusiva per incontrare i campioni italiani degli sport invernali ai quali verranno consegnati i trofei della neve, fiocchi d'oro e fiocchi d'argento, e del ghiaccio, cristalli d'oro e cristalli d'argento.Presentatori della serata che accoglieranno gli assi della neve, Cristina Fantoni, giornalista La7 e l'ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina.Sul palco interverranno il vicedirettore vicario de La Gazzetta dello Sport Gianni Valenti, il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda, il presidente della Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton, l'amministrazione delegato di Fondazione Cortina 2021 Valerio Giacobbi, il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina, il membro del consiglio federale FIGC Tommaso Teofoli, il presidente FISIP Tiziana Nasi e il commissario per le opere dei Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021 Valerio Toniolo.Tra i numerosi campioni in piazza Marta Bassino, Sofia Goggia, Dorothea Wierer, Michela Moioli, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Pietro Siegel e la leggenda Piero Gros. Sarà possibile seguire il Gran Galà della neve e del ghiaccio in streaming sul sito gazzetta.it (continua)

[ 26/06/2021 ] - Anna Veith è diventata mamma, nato Henry
A pochi giorni dalla nascita del secondogenito Davide di Nadia Fanchini e Devid Salvadori ecco che un'altra grande ex del circo bianco, l'austriaca Anna Veith diventata mamma per la prima volta andando così a fare compagnia ad ex colleghe come Frida Hansdotter, Johanna Schnarf e Julia Mancuso.Nei giorni scorsi, il 22 giugno, è nato Henry, il primogenito della ex campionessa austriaca, ritiratasi dall'attività agonistica nel maggio 2020 e sposa nel 2016 a Lana d'Adige in Alto Adige con lo snowboardista Manuel Veith, di cui ha acquisito anche il cognome lasciando quello altrettanto famoso di Fenninger.L'annuncio poche ore fa sui social tra cui Instagram e non sono mancate subito le congratulazioni giunte come quelle della tedesca Viktoria Rebensburg, di Dorothea Wierer, Tessa Worley, Dominik Paris e tanti altri camponi dello sci, ma anche di altri sport.Le parole dei neo genitori Anna e Manuel sono state: "Abbiamo espresso un desiderio e tu ti sei avverato. Hai rubato il nostro cuore. Henry 22.06.2021".  (continua)

[ 12/06/2021 ] - Formia:velocità maschile e slalomiste in allenamento per 7 giorni
La velocità maschile si appresta a partire per il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, dove sarà impegnata per una settimana di allenamento.Convocati dal dt Alberto Ghidoni, sono atleti sia del gruppo 1 che del gruppo 2 di Coppa del mondo, con programmi differenziati: per Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi sarà training atletico in palestra e sugli impianti del centro Coni.Guglielmo Bosca, Florian Schieder e Alexander Prast, invece, potranno proseguire al meglio il programma riabilitativo. Il collegiale guidato da Giuseppe Abruzzini, con Einar prucker, Luis Kuppelwieser e Riccardo Giovannetti terminerà il 19 giugno.Il gruppo 2 femminile delle discipline tecniche comincia invece la settimana con i test atletici presso lo sport Service Mapei fra il 13 e il 14 giugno, per poi proseguire per una settimana di atletica a Formia, fino al 21 giugno prossimo.Le convocate dal dt Gianluca Rulfi sono: Martina Peterlini, Roberta Midali, Serena Viviani, Sophie Mathiou e Anita Gulli. Saranno accompagnate dal tecnico responsabile della squadra, Devid Salvadori e da Davide Mondin, che seguirà le atlete anche nel raduno di Formia. (continua)

[ 31/05/2021 ] - TdG - Nicolò Molteni, A 2 discipline veloci
Nicolò Molteni, classe ‘98, nella stagione 2020/21 ha proseguito la sua crescita, ottenendo i migliori risultati della sua giovane carriera, arrivando per tre volte a ridosso dei 10 in Coppa Europa, e mantenendo nel complesso un buon standard.È vicino ai 100 nel ranking mondiale di DH, e non troppo lontano in superg.Quest’anno è stato inserito in A 2, segno evidente che i quadri tecnici hanno fiducia in lui: è il più giovane della squadra, e non di poco.Molteni è ora chiamato ad un ulteriore step, perché lo sci va veloce, in tutti i sensi.Ha i mezzi per riuscirci.Nicolò, sei stato inserito nel gruppo 2 discipline veloci, che per te è uno step, insieme a Marsaglia, Bosca, Schieder, Zazzi, e Prast. Sei nettamente il più giovane, ma ormai è arrivato per te il momento della Coppa del mondo...Si, sono contento di essere stato inserito in questo gruppo, avremo modo di allenarci con i "big" quindi sarà sicuramente un bello stimolo da sfruttare, anche lo staff è stato confermato in pieno così riusciremo a dare continuità al lavoro fatto in questi due anni.Come valuti la tua stagione? La stagione passata è stata abbastanza buona, ho avuto qualche difficoltà all’inizio con alti e bassi che mi hanno tolto un po’ di fiducia, ma da metà gennaio in poi ho ripreso buone sensazioni, ed  infatti le ultime gare di coppa Europa sono state buone e sempre in crescendo. Cosa pensi delle veloci in Coppa Europa? Sono davvero indicative del valore di un velocista? O la differenza tra CE e WC è talmente grande che è difficile far previsioni e bisogna solo provare per vedere quanto sì vale davvero? Purtroppo, come dici, alcune gare non sono così veritiere a mio parere in CE perché alcune piste sono ben lontane da quelle di Coppa del mondo, sia sul piano della neve,  che non è preparata come poi le troviamo in coppa del mondo, sia anche per la difficoltà, che non è elevata in certe piste.Detto ciò, i più bravi in Coppa Europa poi riescono ad esprimersi bene in WC, quindi se uno vale poi ... (continua)

[ 11/05/2021 ] - TdG - Matteo Marsaglia, professione velocista. Come sempre
Matteo Marsaglia, 178 start in Coppa del mondo, una vittoria a Beaver Creek in super g nel dicembre 2012, e due settimane dopo secondo in Val Gardena, ancora in super g.Matteo è uno dei pochi velocisti italiani ad aver vinto nella massima serie, il club di quelli che ci sono riusciti è ristretto.Quando vinse a Beaver, sul podio con lui salirono Svindal, cioè uno dei più forti sciatori della storia,  e Reichelt, altro mito dello sci e pluri-vincitore in super g, discesa, e persino gigante.Una vittoria vecchia? Le vittorie sono vittorie...Matteo ha 35 anni, e nessuna voglia di appendere gli sci al chiodo.Lo abbiamo ‘intercettato’ in un pomeriggio non dedicato agli allenamenti, e le sue risposte sono state interessanti, mai banali.Non avevamo dubbi in proposito.Matteo, sono uscite le Squadre Nazionali e sei stato inserito nel gruppo 2 Discipline veloci, insieme a Bosca, Schieder, Molteni, Zazzi e Prast...Guarda, è una A2, a tutti gli effetti. Sulla carta il gruppo 1 (Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi) e il gruppo 2 sono distinti, ma quello che credo è che ci alleneremo molto spesso insieme. La scelta di avermi inserito nel gruppo 2 mi va benissimo, trovo tra l’altro che due staff significhino più persone in pista, quindi bene.Poi è una scelta intelligente perché giovani e meno giovani si alleneranno insieme, cosa produttiva per tutti.Infine, questo permette anche di differenziare il lavoro, magari quando un gruppo fa super g e l’altro gigante alcuni atleti possono allenarsi con l’altro gruppo...Insomma, tutto ok.Come valuti la tua stagione 2020/21? Non sono soddisfatto, inutile girarci intorno, perché la sciata c’era. In Coppa del mondo ho fatto buoni pezzi di gara e forse, anche se non mi piace parlarne, non sono stato particolarmente fortunato nel finale di stagione: a Kitz lungo start-stop e condizioni cambiate, per esempio, e così ho raccolto meno di quello che avrei potuto e dovuto raccogliere.Nella seconda di Kitz sono mezzo caduto, ma poteva essere una buona ... (continua)

[ 11/05/2021 ] - Marco Odermatt entra nella scuderia Red Bull
"Il viaggio continua con un nuovo capitolo" con queste parole Marco Odermatt ha annunciato l'accordo con Red Bull, che sarà il suo nuovo sponsor per le prossime stagioni.L'elvetico è uno dei nomi più interessanti del Circo Bianco: ha 23 anni ed ha chiuso la stagione 2021 al secondo posto della generale, della classifica di gigante e di superg, salendo 4 volte sul gradino più alto del podio di cui 3 nella scorsa stagione.Marco vanta già podi in gigante e superg, un 5/o posto in discesa e ha dimostrato di poter lottare per la Sfera di Cristallo.Tra gli atleti attivi anche Pinturault, Paris e Ledecka portano sul casco il simbolo del brand austriaco di bevande energetiche: Red Bull fornirà supporto logistico ma Marco continuerà ad allenarsi con la nazionale, come lui stesso ha specificato."...sono felice di quello che si prospetta nel futuro e non vedo l'ora di lottare per i prossimi passi con un partner così al mio fianco!" chiude Marco. (continua)

[ 11/05/2021 ] - Squadre FISI maschili 2021/2022: cosa cambia?
Non sono molti i cambi nelle squadra maschili, sia a livello di staff che di atleti.Il gruppo Elite diventa un gruppo velocità allargato, formalmente con Buzzi, Casse, Innerhofer e Paris.Marsaglia e Prast finisco nel gruppo "velocità 2", che di fatto sostituisce il gruppo coppa europa discipline veloci, un gruppo dove mancherà il responsabile Devid Salvatori che passa al settore femminile, e allo slalom in particolare.Con Marsaglia e Prast ci sono Bosca, Molteni, Schieder e Zazzi, dunque rispetto alla passata stagione non trovano più posto Cazzaniga, Simoni e Zuccarini.Sostanzialmente invariato anche il gruppo Coppa del Mondo discipline tecniche con Lorenzi alla guida e Theolier/Girardi per slalom/gigante.Confermati gli slalomgigantisti dello scorso anno ma Liberatore viene aggregato al gruppo B1/B2 (Coppa Europa), mentre Razzoli sarà in squadra da ottobre.Scompare il gruppo "Interesse Nazionale" e non trovano più spazio Daniele Sorio e Francesco Gori e il livignasco Roberto Nani, che ora (parzialmente) rientrato nei quadri nazionali lo scorso anno.Il Gruppo Coppa Europa è stato diviso in due sottogruppi, per le discipline tecniche: confermati Franzoso, Franzoni e Canzio, entrano Bendotti, Della Vite e Saccardi dalla C, mentre Taranzano entra grazie al Gran Prix Italia.Da notare l'ingresso di Peter Fill nei quadri tecnici.Infine nel gruppo C confermati Talacci, Ploner, Pizio e Allegrini, entrano Abbruzzese, Alliod, Barbera, Bini, Di Paolo e Saracco dagli "Osservati", mentre non trova più spazio Martino Rizzi.Da notare che un anno fa figurano WC+Interesse Nazionale 22 atleti, Squadra B + Squadra C 18 atleti, per un totale di 40; nelle nuove squadre abbiamo 14 atleti Wc, 16 Coppa Europa e 10 squadra C per un totale di 40 atleti. (continua)

[ 10/05/2021 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2021/2022
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2021/2022.Confermato il Direttore Sportivo, Massimo Rinaldi, e i due Direttori Tecnici: Alberto Ghidoni, per le discipline veloci, e Roberto Lorenzi, per le discipline tecniche.Direttore Sportivo: Massimo RinaldiDirettore Tecnico DH-SG: Alberto GhidoniDirettore Tecnico GS-SL: Roberto LorenziResponsabile Preparazione Atletica: Roberto ManzoniCoordinatore Fisioterapisti: Riccardo GiovannettiGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE VELOCI"TECNICIAllenatore Responsabile: Alberto GhidoniAllenatore: Christian CorradinoAllenatore: Valter RonconiAllenatore: Michael GuflerAllenatore: Raimund PlanckerPreparatore Atletico: Giuseppe AbruzziniFisioterapista: Luis KuppelwieserSkiman: Mattia LavelliSkiman ditta Rossignol: Ales KalamarSkiman ditta Nordica: Josef ZanonATLETIEmanuele BuzziMattia CasseChristof InnerhoferDominik ParisGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE TECNICHE"TECNICIDirettore Tecnico: Roberto LorenziAllenatore Responsabile SL: Jacques TheolierAllenatore Responsabile GS: Walter GirardiAllenatore: Stefano CostazzaAllenatore: Giancarlo BergamelliPreparatore Atletico: Marco MaffeiPreparatore Atletico: Fabio Bianco DolinoFisioterapista GS: Antonio RiccoSkiman: Luca ValentiSkiman: Luca VuerichSkiman: Matteo GaspariniSkiman ditta Voelkl: Roland SchneebergerSkiman ditta Nordica: Michael MoelggSkiman ditta Blizzard: Patrick DorfmannSkiman ditta Salomon: Vittorio BoggianATLETIGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniStefano GrossSimon MaurbergerManfred MoelggGiuliano RazzoliTommaso SalaRiccardo TonettiAlex VinatzerHannes ZingerleGRUPPO 2 DISCIPLINE VELOCITECNICIAllenatore: Lorenzo GalliAllenatore: Patrick StaudacherFisioterapista: Einar PruckerSkiman: Eros BelingheriSkiman: Irvin MartaATLETIGuglielmo BoscaMatteo MarsagliaNicolò MolteniAlexander PrastFlorian SchiederPietro ZazziGRUPPI B1 E B2 DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore Responsabile: Massimo CarcaAllenatore: Peter FillAllenatore: ... (continua)

[ 27/04/2021 ] - Paris e Bassino al Centro Mapei per i test atletici
Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni sono stati convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per i consueti test atletici programmati a Olgiate Olona (Va) presso lo Sport Service Mapei, in compagnia del preparatore atletico Giuseppe Abruzzini, nella giornata di martedì 27 aprile.Nella stessa struttura saranno presenti mercoledì 28 aprile anche due componenti della squadra maschile di Coppa Europa come Matteo Franzoso e Matteo Bendotti e Marta Bassino con il preparatore Marcello Tavola. (continua)

[ 06/04/2021 ] - Il gruppo Elite donne e velocisti uomini a Santa Caterina
La coppa del mondo si è conclusa, ma proseguono i test di allenamento per molti azzurri. C’è, infatti, ancora una settimana di lavoro che attende la squadra Elite femminile sulla pista di Santa Caterina Valfurva.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia da oggi, martedì 6. a domenica 11 aprile per un allenamento che servirà soprattutto a testare materiali per la prossima stagione. Insieme a loro il direttore tecnico Gianluca Rulfi, i tecnici Marcello Tavola e Daniele Simoncelli e il fisioterapista Luigi Devizzi.Sulle nevi della Valtellina sono presenti anche i colleghi della velocità maschile con Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Dominik Paris, che concluderanno i test sabato 10 aprile. Ad assisterli il direttore tecnico Alberto Ghiodoni e gli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker e Walter Ronconi. (continua)

[ 28/03/2021 ] - Franzoni e Paini vincono il titolo Assoluto in combinata
Giovanni Franzoni dà ulteriore prova delle sue doti di polivalenza e vince il titolo nazionale assoluto in combinata, nell'ultima gara dei Campionati Nazionali di S.Caterina, ex-aequo con Federico Paini, classe 1995 dei Carabinieri.Giovanni, 7/o dopo la manche di superg, scia una buona manche di slalom (7/o parziale) e recupera 6 posizioni fino al titolo italiano assoluto, vincendo di conseguenza anche il titolo Giovani, essendo classe 2001.Davanti a lui Paris, Marsaglia e Buzzi hanno rinunciato allo slalom, mentre Zazzi e Innerhofer non hanno chiuso la manche tra i rapid gates.Paini aveva 8 centesimi di vantaggio nella manche di superg, e proprio 8 centesimi ha perso nella manche di slalom, andando quindi a vincere il titolo assoluto ex-aequo.Bronzo a +0.14 per Tobias Kastlunger, mentre si ferma ai piedi del podio Matteo Bendotti 4/o a +0.22, vincendo però l'argento categoria giovani.Nella top 10 anche Benjamin Alliod 5/o a +0.32 e bronzo categoria giovani, Marzo Abbruzzese 6/o a +0.35, Filippo Della Vite 7/o a +0.43 (miglior tempo in slalom), Matteo Franzoso 8/o a +0.49, Lorenzo Bini 9/o a +0.59 e Riccardo Allegrini 10/o a +0.63.Nell'albo d'oro Franzoni e Paini succedono a Innerhofer che aveva vinto le edizioni 2019 e 2018. (continua)

[ 28/03/2021 ] - Buzzi nuovo campione italiano in superg.A Franzoni titolo giovani
Nel superg dei Campionati Nazionali Assoluti di Santa Caterina Emanuele Buzzi, 26 anni dei Carabinieri, vince il titolo in superg.Il sappadino, pettorale #1, ha chiuso in 1:07.39, superando Christof Innerhofer di 26 centesimi e Matteo Marsaglia di 34.Ai piedi del podio rimane Dominik Paris a +0.85, poi Pietro Zazzi 5/o a +1.08, Federico Paini 6/o a +1.57, Giovanni Franzoni 7/o a +1.65, Matteo Bendotti 8/o a +1.82, Enrico Giacomelli 9/o a +1.84 e Giacomo Dalmasso 10/o a +1.88.Con questo risultato Franzoni (Fiamme Gialle) vince il titolo nazionale giovani davanti a Bendotti (Fiamme Oro) e Giacomelli (Sci Club Bormio): i tre giovani (i primi due 2001, Giacomelli 2002), sono racchiusi in 2 decimi e sono entrati nella top10 assoluta di giornata.Buzzi vince il primo titolo della carriera e segue nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia, vincitore nel 2019 e 2018 (e 2014 e 2012).Infatti per Marsaglia è la sesta medaglia tra oro, argento e bronzo ai Nazionali solo in superg, per Innerhofer la terza. (continua)

[ 27/03/2021 ] - Paris campione italiano di discesa, secondo Innerhofer
Quarto titolo nazionale per Dominik Paris, che dopo i tre scudetti in superg (2009, 2013, 2017) ha vinto per la prima volta il titolo in discesa, sulla "Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva.Il carabiniere della Val d'Ultimo chiude la gara FIS in 1:20.36, davanti a Christof Innerhofer (Fiamme Gialle, +0.39) e a Matteo Marsaglia (Esercito, +0.77).Quarto tempo per Emanuele Buzzi 4/O a +0.92, seguono Federico Simoni 5/o a +1.50, Pietro Zazzi 6/o a +1.64, Mattia Cason 7/o a +1.89, Federico Paini 8/o a +.190, Nicolo Molteni 9/o a +2.01 e Davide Filippi 10/o a +2.19.Maximilian Ranzi, 20enne del Vigiljoch, si aggiudica il GP Italia Giovani, grazie all'11/o posto assoluto (+2.37), davanti al 18enne delle Fiamme Oro Marco Abbruzzese, 13/o a +2.39, e a Federico Gurini, 20 anni dello Sci Club Santa Caterina Valfurva, 14/o a +2.49 sulla pista di casa.'Domme' segue nell'albo d'oro a Marsaglia (2019) e Innerhofer (2018). (continua)

[ 22/03/2021 ] - Gut e Pinturault Paperoni della Coppa 2021
Con le ultime gare odierne a Lenzerheide si è chiusa la stagione 2020/2021.Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 31 gare, 35 nel maschile, e curiosamente, come nella passata stagione, uno dei due 'Paperoni di Coppa' non è il vincitore delle Sfera di Cristallo assoluta.Tra gli uomini vince Alexis Pinturault per il secondo anno consecutivo, portandosi a casa 379.064 CHF (franchi svizzeri), un po' più dello scorso anno (355).Il francese ringrazia per le vittorie di Lech, Alta Badia, Adelboden e Lenzerheide, ciascuna con 45.000 CHF.Alle sue spalle, molto vicino, Vincent Kriechmayr con 335.090 CHF: solo nel superg di Kitz ne ha guadagnati 64.800, e 45k per i successi di Garmisch, Saalbach e i due ori di Cortina (48k per le gare mondiali).Terzo posto per Odermatt (285k) poi Schwarz (263k).Il primo azzurro, come un anno fa, è Dominik Paris, 16/o con 108.815 CHF.De Aliprandini si porta a casa 57.625 CHF di cui 30.000 per l'argento mondiale.Passiamo al circuito femminile con Lara Gut-Behrami vittoriosa con 485.091 CHF: il portafoglio della ticinese ringrazia per le vittorie di St.Anton, Crans Montana, Garmisch e Val di Fassa, e ringrazia anche i Mondiali dove ha conquistato 114.000 CHF grazie ai due ori e al bronzo.Secondo posto per la vincitrice della Sfera di Cristallo Petra Vlhova con 444.501 CHF, terza (non manca mai) Mikaela Shiffrin che in questa stagione si deve 'accontentare' di 410.978 CHF.Da notare che nel circuito femminile i premi sono più concentrati in meno atlete.La prima azzurra è Marta Bassino 5/a con 288.606: un bel bottino accumulato con i successi di Soelden, Courchevel, Kranjska Gora e Cortina.Ancora Italia nella top10 con Sofia Goggia 7/a e 224.804 CHF portati a casa, grazie alle 4 vittorie di Val d'Isere, St.Anton e Crans Montana (2).Federica Brignone è 9/a con 157.809 CHF.Nel complesso sono stati premiati 154 atleti (contro i 164 dello scorso anno) e 127 atlete (contro le 128 dello scorso anno). (continua)

[ 22/03/2021 ] - Alex Vinatzer e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2021
E' giunto alla 9/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Lenzerheide il premio è stato consegnato a Alex Vinatzer e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Il gardenese ha chiuso al primo posto con 214 punti conquistati, davanti a Braathen (204) e McGrath (148), come noto fermi per infortunio.Alex è il quarto miglior azzurro della classifica generale, alle spalle di Paris Innerhofer e De Aliprandini, grazie soprattutto al terzo posto di Madonna di Campiglio e ai due quarti posti di Lenzerheide e Alta Badia.Da notare che Alex è under 23 ma anche under 21, essendo nato nel settembre 1999.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 326 punti, 100 dei quali conquistati proprio nell'ultimo gigante, nettamente davanti alla prima inseguitrice, l'americana AJ Hurt con 36 punti, cui segue la slovena Dvornik con 21. E' la seconda affermazione in due anni per la neozelandese.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA).2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 21/03/2021 ] - Tutti i verdetti della stagione 2020/2021
Con l'ultima manche dello slalom maschile va in archivio la stagione 2020/2021, la stagione che ha visto i Mondiali di Cortina 2021, ma anche l'unica stagione della storia ad essere stata pensata e organizzata in piena pandemia da covid19.Ecco tutti i verdetti:COPPA PER NAZIONI:1. Svizzera - 10087 p.2. Austria - 9211 p.3. Italia - 5735 p.COPPA FORNITORI:1. Head - 6975 p.2. Rossignol - 6570 p.3. Atomic - 5380 p.UOMINI:- Classifica generale:1. Alexis Pinturault (FRA) - 1260 punti2. Marco Odermatt (SUI) - 1093 p3. Marco Schwarz (AUT) - 814 p.- Classifica di slalom:1. Marco Schwarz (AUT) - 665 p.2. Clement Noel (FRA) - 553 p.3. Ramon Zenhaeusern (SUI) - 503 p.- Classifica di gigante:1. Alexis Pinturault (FRA) - 700 p.2. Marco Odermatt (SUI) - 649 p.3. Filip Zubcic (CRO) - 606 p- Classifica di superg:1. Vincent Kriechmayr (AUT) - 401 p.2. Marco Odermatt (SUI) - 318 p.3. Matthias Mayer (AUT) - 276 p.- Classifica di discesa:1. Beat Feuz (SUI) - 486 p2. Matthias Mayer (AUT) - 418 p3. Dominik Paris (ITA) - 338 p- Coppa per Nazioni maschile:1. Svizzera - 5329 p.2. Austria - 5258 p.3. Francia - 4141 p.DONNE:- Classifica generale:1. Petra Vlhova (SVK) - 1416 p.2. Lara Gut-Behrami (SUI) - 1256 p.3. Michelle Gisin (SUI) - 1130 p.- Classifica di slalom:1. Katharina Liensberger (AUT) - 690 p.2. Mikaela Shiffrin (USA) - 655 p.3. Petra Vlhova (SVK) - 652 p.- Classifica di gigante:1. Marta Bassino (ITA) - 546 p.2. Mikaela Shiffrin (USA) - 420 p.3. Tessa Worley (FRA) - 391 p.- Classifica di superg:1. Lara Gut-Behrami (SUI) - 525 p.2. Federica Brignone (ITA) - 323 p.3. Corinne Suter (SUI) - 310 p.- Classifica di discesa:1. Sofia Goggia (ITA) - 480 p.2. Corinne Suter (SUI) - 410 p.3. Lara Gut-Behrami (SUI) - 383 p.- Coppa per Nazioni femminile:1. Svizzera - 4758 p.2. Austria - 3953 p.3. Italia - 3799 p. (continua)

[ 18/03/2021 ] - Finali (e) Lenzerheide: un rapporto difficile e spesso polemico
La cancellazione di mercoledì delle discese maschili e femminili, e il regolamento FIS che vieta spostamenti, recuperi o cambi, non è certo una novità per Lenzerheide e più in generale nelle fasi finali della Coppa del Mondo.Atleti in crescita che speravano nell'ultima gara per completare una clamorosa rimonta, atleti in vetta che speravano di giocarsi in pista le loro possibilità, tifosi che masticano amaro perchè vorrebbero vedere gli atleti in azione, e quella parola "coppa falsata" che torna e ritorna nei discorsi degli appassionati.Vediamo allora cosa è successo negli ultimi 17 anni alle Finali di Coppa del Mondo, con attenzione a quei casi in cui c'è stata una o più cancellazioni proprio sul finale.- Stagione 2003/2004, Finali di Sestriere: annullato il gigante maschileUomini: Miller vince la coppa di gigante con 410, 61 lunghezze su Palander che ancora sperava.La cancellazione consegna la Coppa generale a Hermann Maier con 1265 punti, davanti a Eberharter 1223, mentre Raich inseguiva a 1113.- Stagione 2004/2005, Finali di Lenzerheide = gare svolte regolarmente- Stagione 2005/2006, Finali di Are = gare svolte regolarmente- Stagione 2006/2007, Finali di Lenzerheide = gare svolte regolarmente- Stagione 2007/2008, Finali di Bormio: annullata discesa maschile e femminileUomini: Didier Cuche arriva alle Finali con soli 5 punti di vantaggio su Miller, e vince la coppa causa annullamento dell'ultima discesa. Annullamento che penalizza due volte Miller, perchè era una gara favorevole nella lotta con Raich, che rimane comunque alle sue spalle e l'americano alla fine vince la Sfera di Cristallo.Donne: Vonn aveva già vinto matematicamente la coppa di disciplina, ma perde una possibilità di distanziare Niki Hosp. Con il superg Vonn vince comunque la Sfera di Cristallo.- Stagione 2008/2009, Finali di Are = gare svolte regolarmente- Stagione 2009/2010, Finali di Garmisch = gare svolte regolarmente- Stagione 2010/2011, Finali di Lenzerheide: annullati superg e gigante, sia ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Paris: "Terzo posto al rientro è emozionante e bellissimo"
Con l'annullamento dell'ultima discesa della stagione 2020/2021, Dominik Paris sale sul terzo gradino della classifica di specialità, proprio come nel 2016 e 2017 e nel 2019.Un risultato che, nella stagione del rientro dopo l'infortunio del gennaio 2020, ha un dolce sapore."E' abbastanza importante il mio terzo posto nella classifica di discesa perché dopo il rientro dall'infortunio non mi aspettavo di essere fra i migliori tre discesisti al mondo: è emozionante e bellissimo - spiega 'Domme' alla FISI - Significa che il lavoro è stato fatto bene e nella direzione giusta. I risultati sono stati buoni all’inizio della stagione, poi sono riuscito a vincere a Garmisch e quello mi dà carica per il futuro. Poi non ho centrato tutti gli obiettivi. La stagione complessivamente è buona, non ottima, ma per un rientro va bene così. Ora finisco le ultime gare, poi si ricaricano le batterie e poi si comincerà a lavorare per le Olimpiadi, che sarà l'obiettivo della prossima stagione. Feuz è sempre davanti, anche quando va male, e questo fa la differenza. Devo ancora lavorare un po' per essere sempre nei primi cinque." (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: gare annullate, Feuz vince la coppa di discesa
Bandiera bianca: per il terzo giorno consecutivo a Lenzerheide ha vinto il meteo e nessun atleta è potuto scendere in pista.Lunedì sono state annullate le prime prove cronometrate, martedì le seconde, con la conseguente decisione di far disputare questa mattina sia le prove che l'ultima discesa, tentativo però fallito a causa delle nevicate e del vento.Nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori che hanno lavorato incessantemente sulla 'Beltrametti', la stagione della discesa libera si chiude senza l'ultima gara, consegnando così la coppa di disciplina all'elvetico Beat Feuz.Questo perchè il regolamento dice chiaramente che non possono esserci recuperi o cambi di programma.Feuz vince la coppa della disciplina regina per la quarta stagione consecutiva, una impresa riuscita solo a Franz Klammer tra il 1975 e il 1978.L'elvetico vince grazie alla doppietta di Kitzbuhel, e ai podi conquistati a Saalbach, Garmisch e in Val Gardena.L'unico che poteva insidiarlo era Matthias Mayer, staccato di 68 punti (486 vs 418); di conseguenza Dominik Paris chiude al terzo posto della specialità, con 338 punti.Esultano Goggia e Feuz, ma esultano anche Vlhova e Pinturault: i due leader delle classifiche generali vedono così annullata la disciplina in cui avevano meno chance di risultato, a tutto loro vantaggio nella lotta per la Sfera di Cristallo.Di contro masticano amaro Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami che in discesa, sopratutto la ticinese, avrebbero cercato quei punti fondamentali per attaccare la vetta della Coppa del Mondo.Certo rimane ancora tutto in discussione perchè i punti di distacco, sopratutto nel maschile, non sono molti, ma la sensazione è che ora Vlhova possa tirare un sospiro di sollievo, considerando che in superg può puntare al podio, così come in gigante e in slalom.Meteo permettendo si tornerà in pista giovedì 18 con i due superg programmati alle 9.30 (femminile) e 11 (maschile). (continua)

[ 15/03/2021 ] - Lenzerheide: prove confermate, ma rimane l'incognita meteo
Prove confermate: questo l'esito della riunione dei capitani che precede l'unica giornata disponibile per disputare le prove cronometrate in vista delle due discese, maschile e femminile, di mercoledì.A Lenzerheide c'è ancora preoccupazione, perchè in questo momento nevica e il tempo è coperto, come noto le previsioni non sono favorevoli per domani e i prossimi giorni, ma comunque si spera di poter svolgere regolarmente il programma di gare, in questo finale di stagione delicatissimo e appassionante con tanti verdetti ancora da raggiungere.Sono 24 le ragazze iscritte ufficialmente alla prova (via alle 11): aprirà le danze Tamara Tippler, poi Jasmine Flury, Corinne Suter e Nadia Delago con il #4, prima delle 7 azzurre in prova, 6 qualificate grazie ai punti e Bassino grazie ai punti della generale.Seguono Siebenhofer #5, Gisin #6, Ledecka #7, Brignone #8, Lara Gut #9, Nufer #10, la rientrante Goggia #11, Bassino #12, Weidle #13, Gagnong #14, Johnson #15, Puchner #16, Pirovano #17, Stuhec #18, Curtoni #19, Vlhova #20.Mowinckel #21, Jasmina Suter #22, Venier #23 e infine Marsaglia #24.Tra le aventi diritto mancano solo le infortunate Ortlieb e Lie.Tanti i temi di questa gara: la lotta per la coppa di specialità ovviamente, con il rientro-lampo di Sofia Goggia a difendere i suoi 480 punti conquistati in stagione, contro i 410 di Suter e i 383 di Gut.E poi naturalmente la lotta per la classifica generale con Gut che deve recuperare punti su Vlhova, che comunque in discesa ha la possibilità di fare un buon risultato.Solo 22 gli uomini iscritti alla prova. Alle 12.30 pettorale #1 per Max Franz, poi Odermatt #2, Baumann #3, Allegre #4, Striedinger #5, Hemetsberger #6 e il leader della specialità Feuz che partirà con il #7.Seguono Janka #8, Sander #9, il primo dei due azzurri Innerhofer #10, Kriechmayr #11, Ganong #12, Paris #13, Cater #14, Mayer #15, Jansrud #16, Clarey #17, Bennet #18, Bailey #19, Goldberg #20, Pinturault #21 e Schwaiger #22.Tra gli aventi diritto sono ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte gli Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri e delle Azzurre che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a Lenzerheide, in Svizzera, da lunedì 15 a domenica 21 marzo, a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di specialità di Coppa del Mondo, i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Bansko.Complessivamente qualifichiamo solo 7 uomini, uno dei valori più bassi degli ultimi 10 anni.Uomini:Manfred Moelgg (slalom)Alex Vinatzer (slalom)Luca De Aliprandini (gigante)Giovanni Borsotti (gigante)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris (superg, discesa)Giovanni Franzoni (superg, campione del mondo jr)Solo Paris è ancora in lotta per il podio (non vittoria) della coppa di discesa.Tra le donne complessivamente qualifichiamo 9 atlete:Donne:Irene Curtoni (slalom)Sophie Mathiou (slalom, campionessa del mondo jr.)Marta Bassino (gigante, superg)Federica Brignone (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg, discesa)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (superg, discesa)Laura Pirovano (discesa)Nadia Delago (discesa)Bassino, Brignone e Goggia possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Marta Bassino ha vinto la coppa di gigante.Sofia Goggia è leader della coppa di discesa con 480 punti.Federica Brignone può puntare al podio della coppa di gigante e superg. (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)

[ 07/03/2021 ] - Saalbach: super-Odermatt riapre la Coppa, Tonetti
Con una splendida prova nel superg di Saalbach l'elvetico Marco Odermatt in un colpo solo ottiene la terza vittoria in carriera (la seconda in superg), tiene ancora aperto uno spiraglio per la classifica generale e anche per quella di superg, che fino alla sua discesa sembrava saldamente nelle mani di Kriechmayr.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, scende con il #5 e fa subito capire di aver interpretato bene tatticamente il tracciato, in particolare un passaggio nella parte alta dove tantissimi hanno avuto problemi e sono usciti (6 nei primi 20), portando poi velocità per il tratto centrale, dove bisognava fare linee precise.Odermatt riesce però a chiudere in 1:23.59, 81 centesimi meglio dell'austriaco, e poi tra i due si infila un po' a sorpresa il francese Matthieu Bailet, che con una prova pulita conquista il primo podio della carriera.Ai piedi del podio trova un sorprendente quarto posto l'austriaco Raphael Haaser, sceso con il pettorale #33 e ottime condizioni di visibilità, arrivando all'ultimo intermedio a soli 3 decimi da Odermatt, per chiudere a +0.83, a soli due centesimi dal podio.Sorprende anche Justin Murisier che con il #40 si infila al quinto posto a +0.98, poi nella top10 seguono Feuz (+1.17) e Mayer (+1.28) che sembrava l'unico antagonista di Kriechmayr per la coppa di specialità, poi Sander (8/o a +1.54) e altri due atleti scesi dopo il 30, sfruttando la visibilità migliorata Bennet 9/o a +1.56 con il #38 e Hemetsberger 10/o a +1.60 con il #42.Questi inserimenti hanno 'spinto' Pinturault sempre più indietro in classifica: il campione francese, sceso con il #1, commette diversi errori ed è 15/o, così in classifica generale continua a guidare  con 1050 punti ma il suo margine su Odermatt (969) è ridotto a 81 lunghezze, quando mancano ancora 6 gare. Dunque 600 punti a disposizione dei due: due slalom due giganti un superg e una discesa, e una lotta che si preannuncia ancora aperta, e molto si giocherà nel gigante di Kranjska Gora.Come detto con il ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Finali 2021: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Johan Clarey, Vincent Krichmayr, Romed Baumann, Otmar Striedinger, Aleksander Kilde, Max Franz, Andreas Sander, Matthieu Bailet, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Ryan Cochran-Siegle, Urs Kryenbuehl, Marco Odermatt, Martin Cater, Travis Ganong, Bryce Bennet, Kjeti Jansrud, Nils Allegre, Daniel Hemetsberger, Jared Goldberg, Mauro Caviezel, Dominik Schwaiger.Campione del Mondo juniores 2021: titolo non assegnato in questa stagioneSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Loic Meillard, Marco Schwarz, Alexis Pinturault.La coppa di discesa è guidata da Beat Feuz con 486 punti: solo Mayer può ancora superarlo (418), mentre Paris, Clarey e Kriechmayr lottano per il secondo e terzo gradino. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Caviezel M. 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 9/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 7/o in discesa 397/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in discesa per Beat Feuz è il 52/o podio della carriera, il 40/o in discesa per Matthias Mayer è il 36/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.53.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 275; Svizzera 191; Italia 72; Francia 69; U.S.A. 58; Germania 28; Canada 13; Svezia 13; Norvegia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#9] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.23 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Erik Arvidsson (USA)[pos.8], Stefan Rogentin (SUI)[pos.13], Maximilian Lahnsteiner (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2021); primi punti in carriera per: Erik Arvidsson (USA); Maximilian Lahnsteiner (AUT); Nils Mani (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (486) 2) Matthias Mayer (418) 3) ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Saalbach: Kriechmayr vince la discesa,Paris 4/o,Feuz vicino alla Coppa
Non appena l'austriaco Matthias Mayer ha tagliato il traguardo della discesa di Saalbach con il terzo crono, l'elvetico Beat Feuz, sceso due numeri prima e in seconda posizione, ha finalmente sorriso: poco importa il risultato finale, con i suoi diretti avversari Mayer e Paris alle spalle, ha capito che una grossa fetta della quarta coppa di discesa consecutiva è ormai nelle sue tasche.Facciamo un passo indietro: dopo l'annullamento di ieri per neve e nebbia oggi il meteo è clemente su Saalbach, e come ieri Kriechmayr è sceso per primo, ma a differenza di ieri quando il nostro Paris guidava la classifica dopo 9 atleti, oggi nessuno è riuscito a battere l'austriaco.Così Vincent dopo le medaglie mondiali e i due successi in superg, conquista in 1:53.07 la 9/a vittoria in carriera, mandando in visibilio gli austriaci con una vittoria in discesa in casa.Su un tracciato non certo emozionante, Dominik Paris oggi non riesce a far valere le sue doti di scorrevolezza, in alto accusa 3 decimi, poi si avvicina all'austriaco, scia abbastanza bene sulla traversa ma accusa sul successivo piano, arrivando al penultimo intermedio a 6 decimi, recuperando poi qualcosa fino ai +0.42 sul traguardo che vale la quarta posizione (per la settima volta in CdM).Davanti al nostro campione si inseriscono come detto Feuz, fenomenale nel finale dove arriva a +0.17 , e Mayer, che scia molto pulito e chiude terzo a +0.27.Odermatt, partito con il #5, spaventa i primissimi fino al minuto di gara quando transita con luce verde per pochi centesimi, ma perde molto nel finale e chiude 5/o a +0.79 (miglior risultato in carriera in discesa), parimerito con Franz, e poi Striedinger 7/o a +0.85 per chiudere la festa austriaca con 4 atleti nei primi 7.Dunque poichè quasi certamente la discesa di ieri non sarà recuperata, manca solo la gara delle Finali: Feuz guida la classifica di specialità con 486 punti, 68 più di Mayer che è l'unico che può ancora superarlo, ma all'elvetico basterà un ottavo posto a ... (continua)

[ 05/03/2021 ] - Saalbach: discesa annullata, Paris in testa
Aggiornamento: alle 13 la FIS e gli organizzatori hanno deciso di annullare definitivamente la gara odierna.Per domani le previsioni meteo sono positive, non è escluso che la gara possa essere recuperata lunedì, attendiamo in merito comunicazioni ufficiali. Solo 9 atleti hanno completato la discesa di Saalbach, in programma questa mattina alle 11.15, con partenza abbassata alla quota di riserva e posticipata di 15 minuti per neve e nebbia, e gara poi momentaneamente interrotta per le condizioni meteo.La prossima decisione della giuria è alle 13, con ipotesi di ripartenza alle 13.15, anche se c'è scarso ottimismo vista la fitta nevicata.Nel frattempo, su un tracciato povero di difficoltà tecniche, l'austriaco Vincent Kriechmayr, sceso per primo, si è visto superare solo dal nostro Dominik Paris, che al momento guida la classifica in 1:36.95'Domme' trova nebbia nella primissime porte ma scia molto bene nel tratto parabolico ed è veloce sul finale.Terzo tempo per Mayer a +0.65, mentre Feuz con il pettorale #7 è staccato di 1.03; seguono Bailet, Striedinger, Cater, Franz e Clarey, ultimo sceso e con il tempo più alto.(in aggiornamento) (continua)

[ 04/03/2021 ] - Saalbach: Paris e Innerhofer 1/o e 3/o tempo in ultima prova discesa
Italia in grande spolvero anche nella seconda ed ultima prova della discesa maschile in programma domani a Saalbach in Austria. Dominik Paris ha fatto registrare il miglior tempo in 1’53"00 e ha preceduto per 10 centesimi il tedesco Andreas Sander, che però ha saltato una porta. Al terzo posto si è piazzato Christof Innerhofer a 14 centesimi da Paris, mentre quattro è Matthias Mayer a 17 centesimi.“In prova è andata abbastanza bene - ha dichiarato Paris - ho capito il pendio e la tracciatura. Siamo tutti molto vicini e secondo me bisogna farla molto bene perché ci sono tanti dossi e non è facile mantenere la linea e spingere. La pista è in buonissime condizioni. E’ molto liscia e c’è un bel fondo, forse è per quello che ci sono distacchi ridotti. Per domani il meteo parla di temporale, non si sa esattamente che tempo ci sarà. Comunque io cercherò di mettere tutto in gara e vediamooe.Quindi gran prova dello svizzero Ralph Weber, partito con il pettorale 34 e classificatosi al quinto posto con 47 centesimi di distacco da Paris. Seguono i grandi nomi della discesa: Max Franz, Johan Clarey e Beat Feuz sono lì, attorno al mezzo secondo di ritardo, a testimoniare che sarà una gara tirata dove il più piccolo errore costerà molto caro.“Mi sembra che gli austriaci vadano molto forte - spiega Innerhofer - conoscono bene la pista, però anche io e Domme abbiamo fatto bene. Io ho un buon feeling, già nelle ultime settimane di allenamento mi ero sentito bene e ho visto che stavo migliorando. Fiducia e scioltezza sono sempre migliori e quindi mi diverto e scio bene e tutte le cose mi riescono nel modo migliore. Per la gara sarà diverso perché il meteo cambierà, però sicuramente c’è la possibilità di fare una bella garaoe.Emanuele Buzzi e Matteo Marsaglia rimangono fra i migliori trenta. Buzzi è 22/o e accusa un ritardo di 1"21 da Paris, mentre Marsaglia, con 1"39 è 27/o.Classifica cortissima con tanti atleti che possono puntare a fare risultati importanti e con una pista che ... (continua)

[ 03/03/2021 ] - Saalbach: prima prova a Mayer davanti a Paris
Riparte la Coppa del Mondo maschile settore velocità, dopo la discesa di Garmisch di un mese fa e dopo le prove mondiali di Cortina.Gli uomini-jet tornano in pista a Saalbach, che recupera la discesa di Wengen nonchè la tappa di Kvitfjell, annullata per covid.Miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer che chiude in 1:53.26, un solo centesimo davanti al nostro Dominik Paris, e 28 sulla coppia Danklmaier (#23) e Bailet (#18).Con il quinto tempo, ma con salto di porta, troviamo il nostro Emanuele Buzzi a +0.46, pettorale #33, poi Franz, Hemetsberger, Sander, Goldberg e Monsen (+0.74) a chiudere la top10.Distacchi dunque abbastanza contenuti considerando la lunghezza del tracciato.Più indietro gli altri due azzurri iscritti alla gara: Innerhofer 19/o a +1.15 e Marsaglia 24/o a +1.40, che deve cercare i punti per qualificarsi per le Finali.Domenica in superg sarà al via anche Riccardo Tonetti, dunque contingente azzurro ridotto a soli 5 uomini per via dei molti infortuni.Domani in programma la seconda prova, venerdì la prima discesa alle 11.20 (continua)

[ 23/02/2021 ] - Cortina 2021: tutti i risultati degli Azzurri
Cortina 2021: tutti i risultati degli AzzurriEcco un riassunto di tutti i risultati ottenuti da Azzurri (15 convocati) e Azzurre (10 convocate), con le specialità disputate e la posizione in classifica.Federica Brignone - superg (10/a), combinata (1/a in superg, fuori in slalom), parallelo (6/a), gigante (non chiude la prima manche), slalom (non chiude la prima manche) Marta Bassino - superg (11/a), combinata (6/a), parallelo (1/a, Medaglia d'Oro), gigante (13/a)Elena Curtoni - superg (18/a), discesa (8/a), combinata (4/a), gigante (non parte nella seconda)Irene Curtoni - slalom (18/a)Nadia Delago - discesa (15), combinata (fuori nel superg), Team Event (fuori ai quarti)Lara Della Mea - Team Event (si infortuna in gara), Francesca Marsaglia - superg (23/a), discesa (17/a)Martina Peterlini - slalom (19/a)Laura Pirovano -  discesa (12/a), parallelo (fuori in qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (26/a)Anita Gulli - slalom (26/a) Giovanni Borsotti - parallelo (fuori qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (fuori nella seconda manche)Emanuele Buzzi - superg (13/o), Mattia Casse - superg (non chiude la prova), Luca De Aliprandini - parallelo (5/o), Team Event (fuori ai quarti), gigante (2/o, Medaglia d'argento)Filippo Della Vite -  Convocato, non utilizzatoGiovanni Franzoni - combinata (23/o), parallelo (fuori in qualifica), gigante (14/o)Stefano Gross - slalom (non chiude la prima manche)Christof Innerhofer - superg (23/o), discesa (6/o), combinata (14/o)Matteo Marsaglia - superg (19/o), discesa (24/o)Manfred Moelgg - slalom (14/o)Dominik Paris - superg (5/o), discesa (4/o)Giuliano Razzoli - slalom (fuori nella prima manche)Florian Schieder - discesa (si infortuna in gara)Riccardo Tonetti - combinata (7/o), parallelo (fuori qualifica), Team Event (riserva, fuori ai quarti), gigante (12/o)Alex Vinatzer - slalom (4/o) (continua)

[ 22/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr, Faivre, Gut, Liensberger protagonisti
I Mondiali di Cortina 2021 stanno andando rapidamente in archivio, ma prima di rituffarci nella Coppa del Mondo e nel suo acceso finale, riguardiamo quello che è successo in queste due settimane, e chi sono stati i protagonisti.DONNE D'ORO - Nel settore femminile erano in palio 18 medaglie in 6 discipline (consideriamo solo quelle individuali), e sono andate al collo di 9 atlete: indiscusse protagoniste Lara Gut-Behrami e Katharina Liensberger con due ori e un bronzo a testa, ma come non citare Mikaela Shiffrin, che torna a casa con un bottino di 4 medaglie, una del metallo più pregiato, una d'argento e due di bronzo.Lara Gut era attesissima in superg e ha confermato il pronostico, e già non è semplice, poi si è presa un bel bronzo in discesa e infine ha decisamente stupito con l'oro in gigante.Katharina Liensberger era attesa in slalom, grazie ai 5 podi stagionali, ma non aveva mai vinto una gara in Coppa: nel giorno più importante ha colto l'oro tra i rapid gates (ultima austriaca a riuscirci una certa Marlies Schild), lasciando a due secondi colei che aveva vinto le ultime 4 edizioni consecutive, Mikaela Shiffrin.Ma non è tutto qui: Katharina è arrivata all'ultima gara con la testa leggera e con un bottino già molto prezioso, avendo vinto l'oro in parallelo a pari merito con la nostra Marta Bassino, e il bronzo in gigante, specialità dove poteva vantare un solo podio in Coppa del Mondo.Infine non si può non parlare proprio di Shiffrin: 4 medaglie che la portano ad un totale di 11 in carriera, e la solita dimostrazione di classe e solidità, di programmazione e lavoro. Aveva deciso già da mesi di partecipare a superg (senza averne mai corso uno in stagione), combinata, gigante e slalom, annunciando già che non avrebbe corso in discesa e parallelo, e così ha fatto, portandosi a casa una medaglia per ogni gara corsa, con l'oro in combinata come ciliegina sulla torta.Solo un gradino sotto, ma comunque di altissimo livello, il mondiale di Corinne Suter, che è meno ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021:oro in slalom a Foss-Solevaag, Vinatzer medaglia di legno
Non si può parlare di delusione, ma di rammarico sì: Alex Vinatzer, secondo dopo la prima manche dello slalom mondiale di Cortina 2021, non riesce a confermare la posizione e scivola appena fuori dal podio, quarto a +1.20, e a 8 decimi dalle medaglie.Così l'oro va al collo di Sebastian Foss-Solevaag, 24 anni dopo Tom Stiansen a Sestriere 1997, che ha chiuso in 1:46.48, recuperando ben due posizioni, a discapito di Vinatzer e dell'austriaco Adrian Pertl, che comandava dopo la prima. Dunque ancora una medaglia per l'Austria, che arriva da uno degli uomini meno attesi, mentre Feller e Schwarz sono usciti rispettivamente nella prima e nella seconda frazione.Tra l'altro vantava solo un podio in carriera, conquistato due settimane fa a Chamonix.Medaglia di bronzo per Henrik Kristoffersen che dopo la prova non positiva in gigante, trova la prima medaglia mondiale in slalom, brava a recuperare tre posizioni dopo la prima manche, con il secondo miglior tempo nella frazione decisiva.La Norvegia, nonostante le numerosissime assenze, torna da Cortina con due ori (Foss-Solevaag, Team Event) e un bronzo.Torniamo su Alex Vinatzer perchè nonostante nella seconda abbia sofferto il caldo e il sale, (10/o tempo di manche), non possiamo non sottolineare la prestazione del 21/enne gardenese, che - come aveva promesso - è riuscito a lavorare serenamente nelle ultime settimane dopo un gennaio difficile con tante uscite e pochi risultati. Talento, classe e tecnica ci sono, e un risultato così partendo con il #17 è davvero ottimo, certo essendo ad un mondiale in casa la medaglia di legno fa male.Ed è la terza di questi mondiali dopo Paris ed Elena Curtoni.Rammarico anche per Stefano Gross che è uscito nella prima manche mentre viaggiava con il miglior tempo. Uscito nella prima anche Razzoli.  Pista difficile, impegnativa, ripida con fondo che comunque ha retto per tutti, preparazione eccellente ma nonostante questo - non senza polemica - la FIS ha deciso ieri di invertire i primi 15 e non ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Paris: "peccato, non sono riuscito a fare quello che avevo in mente"
Ancora una medaglia di legno per Dominik Paris, come in discesa a PyoengChang 2018, come in combinata a St.Moritz 2017: un quarto posto con tanto rammarico perchè Domme oggi era davvero veloce, ma ha sbagliato nel tratto centrale."Non sono riuscito a interpretare bene la pista - spiega Domme - peccato avevo tutto ben chiaro ma non sono riuscito a fare quello che volevo. Ho fatto fatica sulle curve e poi la traversa mi ha portato basso, ho sbagliato nei tratti dove doveva stare vicino per poi fare la differenza sotto. Le pressioni? No, io faccio il mio, cerco di fare il meglio, mi diverto, oggi però sono un po' deluso perchè non ho fatto quel che avevo in mente. Sui tornanti ho fatto troppa fatica, la pista era un po' più dura rispetto a ieri, muoveva un po' di più sul ripido. Il quarto posto? Oggi sapevo che potevo fare meglio e ho sbagliato quindi pesa un po' di più.".E' soddisfatto Innerhofer, autore di una gran bella prova, chiudendo 6/o a 9 decimi: "L'atteggiamento è stato giusto, il risultato è stato buono, credo di aver affrontato la gara nel modo giusto.Oggi ci ho messo tutto, ero in partenza è mi son detto 'devi affrontare questa gara come fosse l'ultima'. E ho dato tutto.La neve era aggressiva, secca, ma non ci ho pensato, come non ho pensato al punto dove sono caduto e mi son fatto male.E' vero oggi contano solo le medaglie ma la mia gara è stata buona.Dopo Bormio ho capito che c'era qualcosa non andava, sciavo come sulle uova, poi ho cambiato qualcosa sui materiali, poi ho fatto subito buone gare.Le pressioni? Devo dire che sono stato tranquillo, ho affrontato la gara normalmente, mentalmente come dicevo come fosse l'ultima, per tirare fuori tutto quello che ho, e infatti rispetto alle prove sono stati due passi avanti."Non è contento Matteo Marsaglia, che chiude con oltre due secondi di distacco: "Non ho avuto buone sensazioni fin dall'inizio, sentivo che non riuscivo ad accelerare, la neve era aggressiva, forse ho tolto troppo filo, ho fatto fatica, ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr magico bis in discesa, Paris 4/o
Solo Hermann Maier a Vail/Beaver Creek 1999 e Bode Miller a Bormio 2005 sono riusciti a vincere l'oro in superg e in discesa nello stesso mondiale: da oggi si aggiunge alla lista anche l'austriaco Vincent Kriechmayr, che ha trionfato sulla 'Vertigine' di Cortina conquistando in 1:37.79 la quarta medaglia della carriera, dopo le due di Are 2019.E' il 17/o titolo mondiale per l'Austria in discesa, mancava da St.Moritz 2003 con Walchhofer.Pista decisamente più veloce rispetto alle prove di ieri, giornata soleggiata con freddo intenso, Kriechmayr, sceso per primo, ha sfruttato un tracciato che nella parte centrale (prima e dopo il salto Vertigine) è sembrato un superg veloce, e infatti lì ha fatto la differenza, una gara non perfetta, infatti ha perso sul finale e nei tratti di scorrevolezza, ma complessivamente ha fatto correre gli sci dove andava fatto, senza dover frenare o allungare le linee.Come dicevamo è sceso senza riferimenti, è apparso subito veloce, ma sembrava che qualcuno potesse batterlo: ci ha provato Andreas Sander sceso subito dopo di lui, e nuovamente è sembrata una ottima prova, infatti il tedesco ha chiuso ad un solo centesimo, ma certo in quel momento non ci si immaginava che fosse un centesimo dall'oro...Ancora una medaglia alla Germania nella velocità, dopo Baumann in superg e Weidle in discesa, un risultato storico ed eccezionale per i teutonici, che nella discesa maschile mancava dal bronzo di Eckert a St.Anton 2001.E' anche il miglior risultato in carriera per Sander, che conferma l'ottimo quinto posto a Kitz meno di un mese fa.Dal terzo in poi quindi è stata lotta per il bronzo, a cominciare proprio da Dominik Paris, sceso con il #3: il nostro campione è partito fortissimo, ma paradossalmente era 'troppo' veloce, ha dovuto correggere e frenare prima del salto Vertigine ed è scivolato di linea poco dopo, arrivando al terzo intermedio addirittura con +1.24, da quel punto ha iniziato un clamoroso recupero, rosicchiando ben 6 decimi a Kriechmayr, ... (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris con il #3 & co a caccia dell'oro in libera
Caccia alle medaglie per la disciplina regina: domani alle 11 'La Vertigine' ospiterà la gara mondiale di discesa libera, su un tracciato leggermente modificato che gli atleti hanno potuto provare questa mattina.Aprirà le danze dei 42 iscritti Vincent Kriechmayr con il #1, bronzo ad Are 2019 nella specialità e oro in superg due giorni fa.Poi il tedesco Sander e per terzo Dominik Paris: occhi puntati su di lui in casa Italia, dopo il ritorno alla vittoria a Garmisch 8 giorni fa e dopo i miglior tempo nelle due prove.Il campione della Val d'Ultimo scenderà per primo, poi Innerhofer con il #15, Marsaglia con il #24, Schieder con il #28.I tecnici hanno dunque scelto questo quartetto, oggi in prova c'era anche Buzzi (che ha corso il superg), mentre non è partito Casse: selezione o scelta tecnica, questi sono i nostri alfieri per domani.Il campione del mondo in carica Kjetil Jansrud partirà con il #17 ma il norvegese non sembra nella condizione giusta per attaccare il podio; grande attenzione a Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, ed oggi vicinissimo a Paris fino all'ultimo intermedio, partirà con il #7.Con la rinuncia di Caviezel è già pronto il quartetto svizzero, che oltre a Feuz contempla Odermatt, Janka e Hintermann.In casa Austria scenderanno il già citato Kriechmayr e poi Mayer (#5), secondo in specialità, e Franz #10 con Striedinger #19; scelti dunque i 4 che hanno fatto più punti in stagione, esclusi dopo le prove Walder e Hemetsberger, che oggi ha chiuso con l'8/o tempo.Attenzione anche a Baumann con il #: è stato 5/o a Kitz, altre tre top10 in stagione ed è galvanizzato dall'argento in superg.Pettorali bassi dunque per i più accreditati per le medaglie, con gli atleti dal 11 al 20 che proveranno a inserirsi, ma bisognerà attendere anche qualche nome del 'terzo gruppo', come ad esempio il canadese Seger e - naturalmente - Marsaglia e Schieder.Partenza domattina alle ore 11. (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: al via della discesa Paris,Innerhofer,Schieder,Marsaglia
Con la 'draw list' in preparazione alla starting list della discesa mondiale di domani, sappiamo quali saranno i 4 Azzurri iscritti alla gara di domani: Paris, Innerhofer, Schieder e Marsaglia.Schieder vanta un buon tempo nella prova decisiva nonchè il 15/o posto di Kitz, Marsaglia ha chiuso nella top10 della prova, e infine Casse ha corso il superg e la prima prova ma ha rinunciato alla seconda.Dunque rimane escluso Emanuele Buzzi dal quartetto azzurro.Torniamo quindi sul discorso delle convocazioni fatto giovedì: tra superg e discesa saranno quindi 6 gli uomini già impiegati: Paris, Innerhofer, Marsaglia, Casse, Buzzi e Schieder, ovvero tutti i velocisti portati a Cortina.Se è corretta l'interpretazione del regolamento che vede un massimo di 14 atleti schierabili, rimangono solo 8 nomi disponibili, da utilizzare nelle 4 gare rimanenti: combinata, parallelo, Team Event, gigante e slalom.Diamo per scontati Vinatzer, Moelgg, Gross e Razzoli in slalom, essendo tutti specialisti, e De Aliprandini e Borsotti in gigante, per lo stesso motivo, significa che rimarrebbero solo due posti.Gli atleti non ancora "assegnati" sarebbero però tre: Tonetti, Franzoni e Della Vite.A oggi appare probabile che saranno Innerhofer, Schieder, Tonetti e Franzoni a correre in combinata, di conseguenza, i rimanenti due posti in gigante dovrebbero andare a Tonetti e Franzoni.Della Vite dunque non sarebbe impiegato, contrariamente a quanto ipotizzato dopo le convocazioni iniziali; il 19enne di Ponteranica oggi era a S.Caterina dove ha partecipato a superg e combinata per il circuito FIS.Se tutto questo fosse confermato continuiamo a chiederci perchè sia stato convocato.Se invece il regolamento ci permettesse di schierarne 15 allora Filippo potrebbe prendere il via al gigante, probabilmente a fianco di Tonetti. (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris miglior tempo nell'ultima prova
E' ancora Dominik Paris il più veloce sulla 'Vertigine' ai Mondiali di Cortina 2021, chiudendo la seconda prova in 1:39.57, oltre un secondo più veloce di ieri, su una pista che è stata rivista con alcune porte spostate dopo le lamentele e le polemiche di ieri.Un risultato che fan ben sperare in vista della gara di domani che assegna le medaglie nella disciplina regina, anche perchè il secondo classificato è l'austriaco Max Franz a +0.13, e normalmente ai grandi eventi gli austriaci non si risparmiano in prova, poi con il terzo tempo a +0.36 il leader della specialità Beat Feuz.Quarto tempo, a +0.43, per il secondo austriaco, poi ottima prova per Florian Schieder, 5/o a +0.44, velocissimo sul finale, segue Sander a +0.45 e un pimpante Matteo Marsaglia 7/o a +0.64, anche lui veloce nel finale.Chiudono la top10 l'austriaco Hemetsberger a +0.85, poi lo svedese Monsen 9/o a +0.87 e infine l'oro del superg Kriechmayr a +0.88.Sei gli azzurri al via, e ancora da ufficializzare il quartetto scelto: al momento dopo 30 atleti Buzzi è 18/o a +1.25, Innerhofer con uno dei tempi più alti, mentre non è partito Mattia Casse.Con questi risultati dovrebbero prendere il via Paris, Innerhofer, Marsaglia e Schieder, vedremo nel pomeriggio la scelta finale dei tecnici.Domani partenza alle 11.(IN AGGIORNAMENTO) (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Domme Paris: "Questa non è una discesa da mondiale"
E' molto arrabbiato Dominik Paris al termine della prima prova cronometrata valida per la discesa libera valida per i Mondiali a Cortina d'Ampezzo. Nonostante abbia fatto segnare il miglior tempo - anche se con alcuni salti di porta-  sulla nuova pista iridata "Vertigine" il velocista altoatesino non le manda a dire, bastava vedere la sua faccia nera appena giunto al traguardo."Questa non è una discesa libera da Mondiale - ha dichiarato un arrabbiatissimo Paris ai microfoni della tv austriaca Orf - In una discesa abbiamo bisogno di curve aperte. Mi fa male al cuore dire queste cose. Ma è impostato così storto che ti fa male anche ai dischi delle vertebre". Critiche di Domme che hanno trovato sponda anche tra austriaci, svizzeri e molti altri velocisti che hanno pagato la tracciatura troppo angolata soprattutto tra i due salti - Vertigine e Ghedina - con salti di porta. Lo stesso Beat Feuz nella chat degli atleti ha ammesso che il pubblico non si sarebbe certo divertito a vedere una discesa come questa.La Fis dal canto suo per bocca di Markus Waldner e del tracciatore Hannes Trinkl hanno già deciso alcune correzioni. "Avevamo scelto di tracciare così per dare maggior sicurezza soprattutto prima del salto che ieri in superG aveva dato qualche problema - ha dichiarato Waldner - riproponendolo anche in altre sezioni del tracciato. Questa era stata la nostra filosofia alla vigilia per dare maggior sicurezza. Difficile dire cosa nno ha funzionato. Comunque apriremo qualche porta e domani sarà tutto perfetto e più divertente". Domani dunque appuntamento con la seconda prova cronometrata (ore 13.00) in vista della discesa in calendario domenica.  (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: polemiche sulla tracciatura della discesa uomini
La prima prova cronometrata delle due previste valida per la discesa maschile iridata sulla "nuova" pista Vertigine di questi Mondiali sta scatenando qualche polemica tra atleti ed addetti ai lavori. L'alto numero di atleti tra cui anche il nostro Dominik Paris - miglior tempo ma con ben 4 porte saltate - che non hanno completato il traning senza errori hanno aperto una polemica con la Fis ed in particolare con Hannes Trinkl, il responsabile Fis della tracciatura delle discese.Sotto accusa in particolare i due passaggi in uscita dai due salti - Vertigine e Ghedina - dove l'angolazione della tracciatura ha messo in difficoltà molti atleti, portandoli all'errore compensato con il tradizionale salto di porta. I diretti interessati chiedono una revisione della tracciatura in previsione della seconda ed ultima prova prevista domani, prima della gara in calendario domenica. Hannes Trinkl interpellato ai microfoni della tv austriaca Orf ha ammesso la problematica. "Purtroppo questa è una pista che fino ad oggi, ad eccezione del superG di ieri, tutti gli atleti non hanno mai provato - ha ammesso Trinkl - e questo è sicuramente fonte di problemi. La cancellazione dello scorso anno delle finali di coppa del mondo che valeva anche come test event per la rassegna iridata non ci ha dato una mano. Ora stiamo analizzando la situazione alla luce delle discese odierne per cercare di trovare una soluzione. Le criticità ci sono e noi siamo qui per risolverle".Ricordiamo che il tracciato della Vertigine è stato n parte provato solo dagli atleti azzurri in occasione due anni fa dei campionati italiani, ma era una pista incompleta, mancando tutta la parte iniziale di spinta e con condizioni di neve completamente diverse da quelle odierne. Le gare tricolori sono state infatti disputate a metà marzo con neve molto più molle e con una tracciatura più semplice avendo tra i partecipanti anche atleti normalmente non facenti parte dei circuiti maggiori di Coppa Europa e Coppa del Mondo.  (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021:Paris miglior tempo sulla Vertigine,ma con salto di porta
Giornata di sole a Cortina, con un bel freddo a -8 gradi, e gli uomini-jet che per la prima volta provano 'La Vertigine' in vista della libera di domenica.Dominik Paris fa segnare subito il miglior tempo in 1:40.78 ma il risultato di oggi va preso con le pinze: nel tratto centrale molti atleti, compreso Dominik, hanno saltato una o più porte.La pista è difficile e in alcuni punti, vuoi per i salti (Vertigine e Ghedina), vuoi per le velocità raggiunte, si fa fatica a rimanere nel tracciato, è possibile quindi che qualcosa sarà modificato.Secondo tempo per il tedesco Simon Jocher, partito con il #35 e messosi in luce a Garmisch nell'ultimo weekend di Coppa, poi seguono Franz (+1.58) e Striedinger (+1.78), Clarey (+1.79), Sander (+1.84), il secondo azzurro Schieder 7/o (+1.99), Baumann fresco di argento 8/o a +2.04, il terzo azzurro Matteo Marsaglia 9/o a +2.13 e Goldberg 10/o a +2.24.Più attardati Innerhofer 27/o a +3.15, Casse 30/o a +3.51, Buzzi 31/o a +3.52. I tecnici azzurri non hanno fornito indicazioni di alcun genere sul quartetto, dunque non è dato sapere chi si sta giocando un pettorale nelle prove.Domani mattina seconda e ultima prova. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Domin Paris: "Ho creduto nel podio, il 5/o posto mi dà fiducia"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo il superg mondiale:Dominik Paris 5/o: "Nel podio ci avevo creduto, però si sapeva che c’era ancora spazio fra i primi. Baumann ha trovato la giusta interpretazione ed è andato davanti. Quel passaggio stretto non era facile da capire: se frenavi troppo come ho fatto io perdevi troppo tempo. Il tracciato comunque era quello e andava fatto in ogni caso. Il quinto posto è sempre buono, però ai Mondiali non serve a niente. Alla fine sono contento comunque perché ho fatto un po’ fatica in superG quest’anno, e il risultato mi dà fiducia per la discesa. Ho avuto buone sensazioni. In discesa si capisce meglio come vanno le cose dopo avere fatto le prove".Emanuele Buzzi, 13/o: "Era un tracciato un po’ anomalo, bisognava frenare e non siamo abituati a questo. Sono riuscito a vedere qualcuno e a farmi la strategia. Ho perso qualcosa in partenza, quando ho perso un laccetto del bastoncino. Poi recrimino un po’ sulla traversa dove potevo tirare fuori un po’ più di velocità. Mi sentivo bene, è un po’ un’occasione sprecata".Christof Innerhofer, 23/o: "Ho avuto da subito brutte sensazioni e non sono riuscito a sciare, il tracciato non era facile, bisognava sciare anche con la testa. Sul passaggio dove gli altri sono usciti io ho frenato troppo. In ricognizione avevo pensato che il salto sarebbe stato lungo, e ho frenato troppo. Motivazione e fiducia ci sono sempre, speriamo che vada bene domenica". (continua)

[ 11/02/2021 ] - Cortina 2021: oro in superg a Kriechmayr, Paris 5/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr, vincitore degli ultimi due superg in Coppa del Mondo e pettorale rosso di specialità, vince la medaglia d'oro nel superg che inaugura il programma maschile dei Mondiali di Cortina 2021, sulla inedita pista 'Vertigine'.Possiamo dire che l'austriaco sia stato l'unica 'certezza' sul podio, che per gli altri due gradini risulta davvero inedito: medaglia d'argento a soli 7 centesimi ad un outsider come Romed Baumann, austriaco di nascita ma passato qualche stagione or sono alla Germania, e infine bronzo (a +0.38) ad un campione come Alexis Pinturault, che ha sempre fatto bene nelle manche di superg per la combinata, ma che è salito l'ultima volta sul podio di superg 6 anni e mezzo fa a Beaver Creek.Una tracciatura difficile, insidiosa, con un passaggio sul salto che ha messo fuori causa tanti (9 tra i primi 30) - compresi i primi 3 - prima che arrivassero indicazioni in partenza: era necessario non saltare ma assecondare il salto, e invertire immediatamente per rimanere in linea. Nonostante l'enorme lavoro degli organizzatori, il fondo morbido si è pian piano segnato, con profondi solchi che hanno dato fastidio ai pettorali più alti.Ne è nata comunque una gara divertente, spettacolare, dove era necessario anche frenare, oltre che trovare la linea giusta.Kriechmayr ha interpretato bene il salto della Vertigine, atterrando in anticipo e invertendo, continuando a portare velocità, anche nella successiva traversa, mollando qualcosa nel tratto finale.E' la terza medaglia mondiale per lui, la prima d'oro, dopo il bronzo in discesa e l'argento in superg ad Are 2019.Le sorprese non sono finite con il podio: quando già si stava parlando di rammarico per una possibile medaglia di legno per Dominik Paris, è sceso con il pettorale #28 il canadese Brodie Seger, che ha fatto tremare i piani alti della classifica, arrivando a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo, e chiudendo al quarto posto a +0.42.Dunque quinto posto per il nostro Dominik Paris ... (continua)

[ 11/02/2021 ] - Possiamo schierare 15 atleti? La FIS chiarisca sulle quote ai Mondiali
Sabato sera, quando sono state annunciate le convocazioni per l'Italia, c'è stato un fitto scambio di comunicazioni nella redazione di Fantaski.it e in particolare con Luigi, perchè l'Italia - come noto - ha convocato 15 atleti.Forse è il caso che la FIS scriva in modo più chiaro le regole di convocazione/utilizzo degli atleti ai Campionati del Mondo quando si è presenza di un Campione del Mondo in carica che difende il titolo, perchè ci sono già state discussioni praticamente ad ogni edizione, e in particolare nel 2013 e nel 2015.IL REGOLAMENTO - Andiamo con ordine: il regolamento al paragrafo 9.1.3 dice chiaramente che non possono esserci più di 24 "competitors" (dunque atleti che effettivamente gareggiano) con un massimo di 14 per genere, più gli atleti che soddisfino il punto 9.3Il punto 9.2 dice che in ogni disciplina si possono schierare 4 atleti, più eventualmente gli atleti che soddisfino il punto 9.3Al punto 9.3 si legge che il Campione del Mondo ha il diritto di partecipare "fuori quota" alla disciplina che difende. Però si legge anche che se il Campione del Mondo gareggia anche in un'altra disciplina, deve essere incluso nella quota.L'aspetto non chiaro, e fuorviante, è questa parola "quota" che non è chiaro se si applichi alla singola disciplina o al totale del contingente.Da notare che il paragrafo fa parte del capitolo "partecipanti al singolo evento" quindi sembrerebbe che il campione del mondo non abbia diritto ad essere fuori quota in una disciplina non sua, e questo è ovvio perchè finora le nazioni hanno schierato 5 atleti solo nella disciplina in cui il campione del mondo difendeva il titolo.E se invece la parola "quota" si riferisse all'intero contingente, come il testo sembra suggerire?In questo caso la presenza del campione in carica non andrebbe ad aumentare la quota totale (14 massimo per sesso, 24 massimo in totale), ma solo ed esclusivamente per la gara in cui difende il titolo.I CASI 2013 e 2015 - L'Archivio di Fantaski.it ci aiuta a ... (continua)

[ 10/02/2021 ] - Cortina 2021: domani il superg, Paris difende il titolo con il #8
Vigilia del superg che domani alle 13 aprirà, finalmente, il programma di gare maschili dei Mondiali di Cortina 2021.Sulla pista "Vertigine", inedita per il circuito maschile, il tecnico azzurro Alberto Ghidoni ha tracciato il superg che consegnerà le prime medaglie, e dove gli azzurri saranno al cancelletto di partenza in cinque, grazie a Dominik Paris che è campione in carica, avendo vinto l'oro ad Are 2019.Il fuoriclasse azzurro ha pescato il pettorale n.8: prima di lui partirà Marco Odermatt, dopo di lui Matthias Mayer, mentre Kriechmayr ha il #5 e Mauro Caviezel (al rientro dopo lo stop), scenderà per terzo.Sono loro i più accreditati per le medaglie, ma naturalmente in una gara 'secca' e su una pista poco conosciuta, le sorprese sono sempre possibili.Gli altri azzurri: Emanuele Buzzi scenderà con il #6, poi Mattia Casse con il #12, al rientro dopo il lungo stop, e poi Innerhofer con il #15, e infine Matteo Marsaglia con il #24. (continua)

[ 08/02/2021 ] - I tecnici hanno scelto i 5+4 Azzurri per il superg. C'è Casse!
Dopo la cancellazione della combinata di oggi sarà domani il primo giorno che assegna le medaglie, con ben due gare, il superg femminile alle 10.30 e quello maschile alle 13.I tecnici azzurri hanno sciolto pochi minuti fa le riserve e comunicato la squadra che gareggerà.Tra le donne non ci sono sorprese: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, sono quelle che hanno conquistato i migliori risultati.In particolare Brignone è stata sul terzo gradino del podio a Crans Montana e Val d'Isere, Bassino seconda a St.Anton e quarta in Val d'Isere, Curtoni 8/a in Val d'Isere e Marsaglia 4/a a Crans Montana e 9/a a Garmisch, solo per citare i risultati nelle top10.Più complicato il discorso tra gli uomini dove sono stati selezionati: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Emanuele BuzziPossiamo schierare 5 atleti perchè Dominik Paris è il Campione del Mondo in carica, ed era sicuro del posto, così come era sicuro Innerhofer che è stato 4/o a Kitz, 5/o a Garmisch e 8/o in Val d'Isere.Per gli ultimi 3 posti ci potevano essere molteplici possibilità: i tecnici hanno scelto Buzzi e Marsaglia, che hanno fatto qualche punto in Coppa, e il rientrante Mattia Casse, forse il nome a sorpresa di oggi, che in questa stagione non ha ancora gareggiato, perchè infortunato (frattura all'astragalo del piede sinistro), ed è tornato a respirare l'aria di Coppa solo lo solo weekend a Garmisch, facendo l'apripista.In carriera mattia vanta un 4/o posto a Beaver Creek nel 2015 come miglior risultato.Con queste scelte si può ipotizzare che in discesa, oltre ai sicuri Paris e Innerhofer, correrà Schieder insieme ad uno tra tra Marsaglia, Buzzi e Casse in base ai tempi e alle sensazioni delle prove. (continua)

[ 07/02/2021 ] - I 15 Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021
Quindici atleti uomini convocati: pochi minuti fa, con delibera del presidente Flavio Rosa, sono state ufficialmente comunicate le convocazioni per i Mondiali di Cortina 2021, al via domani.Ecco i nomi: Giovanni Borsotti, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Alex VinatzerSecondo il regolamento si possono portare al massimo 14 atleti per sesso più il Campione del Mondo uscente (nel nostro caso Dominik Paris in superg), che però può essere schierato come fuori quota solo nella disciplina in cui difende il titolo.Poichè si suppone che Paris gareggerà in discesa, in questa disciplina potremo schierare altri 3 atleti.Ci sono ben 3 debuttanti ai Mondiali: Florian Schieder, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni.Il primo ha ottenuto un ottimo 14/o posto a Kitz; Filippo e Giovanni sono tra i nostri giovani più promettenti e non vantano ancora punti in CdM, ma risultati di assoluto rilievo in Coppa Europa.Non così semplice definire i quartetti (quintetto per il superg) per le gare, considerando che gli eventi a medaglia sono ben 7: slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.In slalom dovremmo schierare Moelgg, Vinatzer, Gross e Razzoli; in gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite/Franzoni e Tonetti/Moelgg; in superg sicuri Paris e Innerhofer, poi dovrebbero correre Buzzi e Marsaglia e uno tra Schieder, Tonetti e Casse.In discesa sono sicuri Paris e Innerhofer, e probabilmente faranno selezione per gli altri due pettorali Schieder, Buzzi, Marsaglia e Casse.In combinata avremo Tonetti, Franzoni, Innerhofer e probabilmente Paris.Ecco il "curriculum" dei nostri Azzurri, preparato dall'Ufficio Stampa FISI1. Giovanni Borsotti – Carabinieri (18-12-1990)Ha all’attivo due partecipazioni ai Campionati del mondo: nel 2011 fu 28/o in gigante a garmisch e nel 2015 fu ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - L'Italia ai Mondiali: 15 atleti e un puzzle complicato da comporre
Quindici convocati Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021.Partiamo dall'aspetto formale, come visto nell'articolo con le convocazioni ufficiali: secondo il regolamento (art.9.1.3) ogni nazione può portare al massimo 24 atleti, e al massimo 14 per sesso.In realtà il numero massimo può essere portato a 15 se si include il Campione del Mondo uscente, che però vale come "fuori quota" solo nella disciplina in cui gareggia.Quindi per l'Italia a Cortina 2021, Dominik Paris, campione uscente in superg, gareggerà certamente anche in discesa, dove però avremo 4 posti e non 5.Dunque perchè 15 convocati? Perchè, come ha fatto in passato anche l'Austria, è possibile portare atleti che poi non gareggeranno, tipicamente perchè possono contendersi un pettorale nelle prove della discesa. Oppure gli USA nel 2015 convocarono 26 atleti per i Mondiali di casa, sfruttando le medaglie di Shiffrin e Ligety conquistate a Schladming.I coach azzurri hanno convocato due giovani come Della Vite e Franzoni: il primo è sicuramente gigantista, il secondo - visti i risultati della Coppa Europa - potrebbe gareggiare in tre discipline, gigante, superg e combinata.Proviamo quindi a fare uno schema dei quartetti in ogni disciplina, ricordando che in superg abbiamo cinque posti, e partendo dai nomi certi, per via dei risultati ottenuti, pur non essendoci dei criteri formali come in altre nazioni:Slalom (4): Vinatzer, Moelgg, Gross, RazzoliGigante (4): De Aliprandini, Borsotti, Della ViteSuperg (5): Paris, InnerhoferDiscesa (4): Paris, InnerhoferCombinata (4): Tonetti, Franzoni, InnerhoferIn questo modo, senza calcolare parallelo e Team Event, ci sono già 11 nomi diversi.Mancano da assegnare 3 pettorali in superg, due in discesa, due in combinata, uno in gigante e rimangono 'senza posto' Marsaglia, Buzzi, Schieder e Casse.Virtualmente il quarto uomo del gigante potrebbe essere Moelgg, Tonetti o anche Franzoni.Adesso il discorso si complica perchè dobbiamo considerare che il calendario prevede il superg ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 8 discese della stagione 57/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Kilde A. A. 3) Clarey J. 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 19/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 15/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 25/o in discesa 123/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in discesa per Beat Feuz è il 51/o podio della carriera, il 39/o in discesa per Matthias Mayer è il 34/o podio della carriera, il 17/o in discesa l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Svizzera 168; Italia 155; Francia 60; U.S.A. 59; Germania 55; Norvegia 27; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.10 [#7] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#20] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Simon Jocher (GER)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); Dominik Paris (2021); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1997); Pietro Vitalini (1993); Peter ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Paris: "ho visto la luce verde e ho pensato: Finalmente! Era ora!"
Ecco le parole di Dominik Paris, vincitore della discesa di Garmisch-Partenkirchen, a circa 13 mesi dall'infortunio ai legamenti."Ho fatto un bel passo in avanti dalle gare di Kitzbuehel - ha detto Paris all'Ufficio Stampa FISI -, sono riuscito a ritrovare la mia sciata e così si che mi diverto.Nelle ultime settimane abbiamo lavorato un po' sulla tecnica e impostato una piccola cosa sul materiale, che mi ha dato un po' di sicurezza in più e che mi ha fatto essere più solido in pista, maggior scioltezza e maggiore fiducia. Avevo già qualche idea su come migliorare e poi abbiamo fatto un po' di test e mi sembrava di avere trovato la via giusta. Ho proseguito con l'allenamento ed è arrivato il risultato. Sembra semplice ma non lo è"."Non è più il tempo di parlare dell'infortunio: sto bene, il ginocchio è a posto. Mancava la sciata, ma per come mi sono sentito oggi penso che sia passato tutto. Ora credo di essere messo veramente bene sugli sci: tutto è molto equilibrato, la mia tecnica e i materiali, tutto fila dritto.L'esperienza sicuramente ti dà una mano nel fare le cose, però alla fine conta il momento della gara, quando apri il cancelletto e devi andare e devi farlo bene"."La pista di Cortina è un po' diversa da quella che abbiamo trovato qui a Garmisch. Qui è più tosto, è molto buio. A Cortina penso che troveremo una neve diversa, perché ne è scesa davvero tanta.Ma è sempre così in discesa, ogni pista ha il suo carattere e per quello è importante capirla e studiarne i passaggi chiave. Cortina è una pista nuova per tutti e penso che saranno davvero importanti le tre prove per conoscerla. E' una pista un po' corta, che non perdona l'errore. Meglio conoscerla bene prima di fare la gara"."Quando ho tagliato il traguardo io speravo di essere sul podio, ma non ne ero così certo. Dopo la prova di ieri ho avuto più confidenza e ho capito bene dove attaccare. Poi però, la pista devi sciarla e non sai mai come hanno sciato gli altri. Speravo in un podio, ma è stata una ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Paris a quota 19, L'Italia a 190
Il primo successo stagionale di Dominik Paris centrato per la prima volta sulla Kandahar di Garmisch, permette all'Italia di toccare quota 190 successi nella Coppa del mondo maschile.In cima alla classifica complessiva rimane Alberto Tomba, arrivato a 50 successi (35 in slalom e 15 in gigante), seguito da Gustavo Thoeni con 24 trionfi (11 in gigante, 9 in slalom e 4 in combinata). Nella speciale graduatoria degli italiani più vincenti, consolida il terzo posto il carabiniere della Val d'Ultimo a quota 19 vittorie (15 in discesa e 4 in supergigante).Dominik inoltre diventa il quarto plurivincitore di sempre in discesa, agganciando Franz Heinzer e Hermann Maier e lasciandosi alle spalle Walcchofer e Svindal.Ecco la graduatoria dei vincitori italiani in Cdm:50 Alberto Tomba (35 SL, 15 GS)24 Gustavo Thoeni (11 GS, 8 SL, 4 K, 1 P)19 Dominik Paris (15 DH, 4 SG)13 Kristian Ghedina (12 DH, 1 SG)12 Piero Gros (7 GS, 5 SL)11 Giorgio Rocca (11 SL)7 Massimiliano Blardone (7 GS)6 Christof Innerhofer (4 DH, 1 SC, 1 SG)5 Herbert Plank (5 DH)3 Richard Pramotton (3 GS)3 Michael Mair (2 DH, 1 SG)3 Werner Heel (1 DH, 2 SG)3 Manfred Moelgg (3 SL)3 Peter Fill (2 DH, 1 SG)2 Alessandro Fattori (1 DH, 1SG)2 Fausto Radici (2 SL)2 Werner Perathoner (2 SG)2 Peter Runggaldier (2 SG)2 Patrick Holzer (1 SG, 1 GS)2 Rolando Thoeni (2 SL)2 Davide Simoncelli (2 GS)2 Giuliano Razzoli (2 SL)2 Ivano Edalini (1 SL, 1 P)1 Stefano Anzi (1 DH)1 Fabrizio Tescari (1 SL)1 Angelo Weiss (1 SL)1 Leonardo David (1 SL)1 Robert Erlacher (1 GS)1 Franco Bieler (1 GS)1 Sergio Bergamelli (1 GS)1 Cristian Deville (1 SL)1 Matteo Marsaglia (1 SG)1 Stefano Gross (1 SL)Plurivincitori in discesa libera:Franz Klammer (AUT) - 25Peter Muller (SUI) - 19Stephan Eberharter (AUT) - 18Dominik Paris (ITA) - 15Franz Heinzer (SUI) - 15Hermann Maier (AUT) - 15Michael Walcchofer (AUT) - 14Aksel Lund Svindal (NOR) - 14 (continua)

[ 05/02/2021 ] - Dominik Paris torna a vincere: trionfo in discesa a Garmisch
28 dicembre 2019: ultima delle 18 vittorie di Dominik Paris in Coppa del Mondo, sulla amata Stelvio di Bormio. Poi, poche settimane dopo, il terribile infortunio in allenamento a pochi giorni da Kitz.Questa mattina sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen il campione della Val d'Ultimo torna al successo, il 19/o in carriera, il primo a Garmisch, buttandosi alle spalle il 2020, e dando continuità al podio di Kitz dove era stato terzo e al quarto di Bormio.Tra l'altro con questa vittoria (n.15 in discesa), Paris aggancia al quarto posto due leggende come Franz Heinzer ed Hermann Maier nella classifica dei plurivincitori in discesa.Sceso con il pettorale #5, Paris era vicinissimo al leader provvisorio Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, fino a circa 50" di gara, per poi fare una linea stretta e veloce e un ottimo tratto finale, passando davanti allo svizzero per 37 centesimi.Gara più corta del solito, con partenza ribassata nella zona del Troegelhang perchè nella zona di partenza originale non c'era spazio abbastanza per garantire sicurezza in ottica coronavirus, infatti Paris chiude in 1:33.81.Il fondo ha tenuto, nonostante le preoccupazioni dei giorni scorsi.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a 4 decimi, così come scivola alle spalle dei primi Max Franz, il più veloce nella prima prova e tra i pochi a recuperare in fondo.L'austriaco spinge in quinta posizione un eccellente Christof Innerhofer, molto veloce in alto: il campione di Gais ha poi commesso un errore a metà tracciato allungando la linea e chiudendo a 72 centesimi da Paris. In ottica Mondiali rimane una prova molto convincente per Christof.Completano la top10 Janka 6/o a +1.02, Ganong 7/o a +1.10, Odermatt 8/o a +1.12: bravissimo lo svizzero con il pettorale #20, cogliendo il miglior risultato in carriera in discesa, un segnale forte per la Coppa...del prossimo anno perchè al momento Pinturault sembra irraggiungibile.Infine Hemetsberger 9/o a +1.15 e Clarey 10/o a +1.18.Brutta caduta sul salto ... (continua)

[ 04/02/2021 ] - Garmisch: Franz firma l'unica prova discesa, azzurri incollati
E' dell'austriaco Max Franz il miglior tempo nell'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani, venerdì, a Garmisch Partenkirchen.Unica prova prevista dopo la cancellazione di ieri per pioggia e temperature elevate che stanno colpendo la località bavarese e che hanno anche questa mattina costretto la giuria ad un rinvio di mezz'ora della partenza.L'austriaco Franz ha concluso con il tempo di 1.34.98 precedendo di 29 centesimi il padrone di casa il tedesco Josef Ferstl. Ad inseguire ben tre azzurri: terzo tempo per Dominik Paris a 63 centesimi precedendo il compagno di squadra Christof Innerhofer in ritardo di 81 centesimi e sesto Emanuele Buzzi a +1.33. Nel mezzo quinto tempo per l'austriaco Matthias Mayer (+1.14). Quattordicesimo tempo per Matteo Marsaglia , fuori dai top30 Riccardo Tonetti. Nella prova odierna e domani come apripista c'è l'azzurro Mattia Casse per il quale si vuole valutare la sua condizione in previsione di una eventuale convocazione in vista del Mondiale di Cortina.Quella odierna è stata una prova che ha visto il ritorno alle competizioni di diversi infortunati tra i quali Dressen, Hintermann, Sejersted (caduto oggi) e Mauro Caviezel (annunciato per il superg)Domani meteo permettendo il via alla discesa libera (inizio ore 11.30 con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 01/02/2021 ] - Garmisch: gli azzurri per la tappa veloce, Mattia Casse apripista
Garmisch-Partenkirchen dopo le donne si appresta ad ospitare un altro week end di coppa del mondo. Questa volta di scena, meteo permettendo gli uomini con un superG e la discesa libera programmati per venerdì 5 e sabato 6 febbraio e preceduti dalle due prove della discesa del 3 e 4 febbraio.Sono nove i convocati dal dt Alberto Ghidoni e dal ds Massimo Rinaldi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Guglielmo Bosca (al rientro dopo l'infortunio al ginocchio destro nella prima prova della discesa di Bormio), Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.E' convocato come apripista anche Mattia Casse che torna ad "annusare" aria di Coppa dopo l'infortunio dello scorso novembre a Cervinia, quando il piemontese si ruppe l'astragalo del piede sinistro, incidente molto fastidioso per un atleta che proprio nella scorsa stagione era riuscito ad esprimere i migliori risultati della carriera.La Kandahar di Garmisch ha regalato all'Italia 20 podi nella storia della Coppa del mondo, di cui però solo tre vittorie: Innerhofer in discesa nel 2013, Werner Perathoner nel 1996 in superG e Patrick Holzer, sempre in superG, nel 1992. Ci sono poi 9 secondi posti, l'ultimo in ordine temporale è quello di Dominik Paris nella discesa del 2018, e 8 terzi posti. Curiosità: uno dei terzi posti fu di Alberto Ghidoni, l'attuale dt della Nazionale, nel superG del 1987.circus si presenta al doppio appuntamento di Garmisch con una classifica di discesa piuttosto stretta e guidata da Beat Feuz con 326 punti, contro i 298 di Matthias Mayer e i 217 di Johan Clarey. Paris è quinto con 188 punti. In superG guida Vincent Kriechmayr con 241 punti, davanti a Mauro Caviezel con 225 e ad Alexander Aamodt Kilde con 172. Gli ultimi due sono entrambi infortunati e fermi ai box, per cui altri nomi potranno subentrare nella top 3. Il primo degli azzurri è Christof Innerhofer 11/o con 87 punti. (continua)

[ 27/01/2021 ] - Cortina 2021: l'Italia del Mondiale, quartetti quasi fatti
Alla vigilia del mondiale casalingo di Cortina 2021, domani saranno dieci giorni al via, si delineano ormai i quartetti azzurri per le varie specialità. Una scelta comunque non particolarmente impegnativa per gli staff tecnici visti i risultati ottenuti fino ad oggi in coppa del mondo, anche se mancano ancora due tappe per gli uomini (Chamonix e Garmisch)  e una per le donne (Garmisch). Abbiamo quindi cercato di fare il punto sulla situazione in Casa Italia con i papabili per la rassegna iridata ampezzana.Nel settore maschile le scelte sono gioco forza dettate anche dall'esiguità degli atleti a disposizione in alcune specialità, soprattutto velocità, ma anche di risultati vedi il gigante. Andando con ordine nella velocità il quintetto del superG i nomi sono certamente quelli di Paris campione uscente, Innerhofer, Marsaglia, Buzzi e Tonetti con Franzoni a giocarsela. Gli stessi quattro (Paris, Innerhofer, Marsaglia e Buzzi) dovrebbero essere schierati anche in discesa, anche se resta una porta aperta per Florian Schieder che rispetto a Buzzi vanta il risultato utile di Kitzbuehel. Bisognerà vedere cosa accadrà a Garmisch. Nello slalom tre posti sono ad appannaggio certo di Vinatzer, Moelgg, Gross e Maurberger con Razzoli che potrebbe giocarsela a Chamonix proprio con quest'ultimo. In gigante la situazione più difficille di scelta vista la carenza di risultati di un certo peso dei nostri atleti. Nel quartetto posto certo per De Aliprandini, Moelgg e Borsotti con Tonetti e Maurberger a giocarsela nelle scelte dei tecnici. Nel parallelo abbiamo il solo Maurberger nei top30 atleti e dunque mano ancora libera per lo staff azzurro, mentre in combinata alpina Paris e Innerhofer dovrebbero essere della partita insieme molto probabilmente a Tonetti e ad un quarto ancora da individuare.Nel settore femminile anche qui velocità e gigante con quartetti ormai definiti. In discesa Goggia, Brignone, Elena Curtoni e Laura Pirovano (fresca del 4/o posto di Crans Montana) sono ormai ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Superg di Kitz: Inner ancora ai piedi del podio,vince Kriechmayr
Vittoria austriaca nel superg di Kitzbuehel che chiude la lunga tappa tirolese, anche se non potrà essere festeggiata a causa del lockdown in vigore in tutta l'Austria.Vincent Kriechmayr vince in 1:12.58, sciando meglio di tutti anche se non privo di sbavature, a riprova di una tracciato e di una pista davvero difficili, in cui non era facile fare tutto bene, tanto che al traguardo pochi erano soddisfatti della propria prova.Questo superg si conferma uno dei più belli e difficili, con partenza alla fine della stradina della discesa, sull'Alte Schneise. Ogni tratto o quasi della pista nasconde una insidia, ma oggi era fondamentale il tratto che precede l'Hausbergkante, due porte in cui era difficile fare la linea senza perdere velocità prima di saltare e di invertire sulla traversa. Tracciato molto mosso con fondo ghiacciato.Ne esce una classifica non troppo corta con i primi 5 in 7 decimi e gli altri decisamente più staccati (Crawford 6/o a +1.11 con il pettorale #28) e non è un caso che i primi 5 in classifica stiano nei primi 9 a partire.Infatti oggi i pettorali bassi sono stati favoriti dalle condizioni di luce, da una visibilità che è andata peggiorando con le nuvole che hanno coperto il sole e appiattito tutto.Marco Odermatt è stato ottimo sulla traversa e chiude secondo a +0.12, ma era in testa all'ultimo intermedio, mentre Mayer completa il trionfo austriaco con il terzo gradino del podio, indovinando anche lui il tratto finale.Così come ieri in discesa anche oggi rimane ai piedi del podio uno straordinario Christof Innerhofer, per soli 4 centesimi: il campione di Gais è sceso per secondo, ha commesso qualche imperfezione, ma ha saputo fare velocità e sfruttare la luce. Un weekend da cui 'Inner' esce sicuramente motivato e rilanciato nonostante i problemi fisici (covid)L'Austria si esalta anche con il 5/o tempo di Walder e il 7/o di Babinsky (#32), piazzando 4 atleti nei primi 7 sulla pista del mito.Tante difficoltà, tanti errori, tante uscite: Feuz salta ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 8 discese della stagione 112/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 38/o in discesa 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in discesa per Johan Clarey è il 8/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 32/o podio della carriera, il 16/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.56.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Svizzera 147; Francia 141; Italia 107; Germania 99; U.S.A. 29; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.30 [#26] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Kitzbuehel: Beat Feuz bissa sulla Streif con Innerhofer 4/o, Paris 7/o
Bis di Beat Feuz sulla Streif di Kitzbuehel. La discesa libera dell'81o Hahnenkamm Trophy, slittata di un giorno causa maltempo, se la aggiudica l'elvetico dopo il successo di venerdì nella discesa recupero di Wengen. Per Feuz una discesa forse non all'altezza di quella di venerdì, ma comunque sufficiente per portare a casa questa storica doppietta sulla Streif  riuscita nel recente passato ad altri sei: Luc Alphand (1995) oltre ad Heinzer (1992), Wirnsberger, Zurbriggen, Walcher e Schranz. Per il 33enne elvetico si tratta della 14/a vittoria in coppa del mondo. Alle sue spalle 2/o c'è il francese Johan Clarey staccato di soli 17 centesimi, diventato in assoluto anche il più anziano velocista su un podio di coppa in discesa con 40 anni compiuti da meno di un mese. Terzo termina il padrone di casa Matthias Mayer a 38 centesimi.Ai piedi del podio, mancato per 48 centesimi, il migliore degli azzurri Christof Innerhofer, abile anche a sfruttare una finestra di luce e perfetta visibilità concessa ai pettorali più bassi. Il velocista pusterese è capace di interpretare decisamente meglio questa Streif rispetto a venerdì. Perde come al solito nella stradina, sempre indigesta all'altoatesino, riesce poi a recuperare qualcosa, ma deve comunque accomodarsi ai piedi del podio. Alle spalle di Inner i due tedeschi Romed Baumann (5/o) e Andreas Sander (6/o) a precedere il nostro Dominik Paris.Nulla da fare per il carabiniere della Val d'Ultimo impossibilitato a ripetere il podio di venerdì concludendo 7/o a +1.18 penalizzato anche dalla visibilità. Salta meno alla Mausefalle il campione altoatesino, riesce a recuperare qualcosa nel tratto centrale, ma poi qualche leggera sbavatura e la visibilità non delle migliori rispetto ai primi pettorali lo hanno purtroppo relegato lontano dal podio. Ottimo il 14/o posto dell'altoatesino Florian Schieder abile a concludere 14/o a +1.43. Più attardato, invece, Matteo Marsaglia finito fuori dai top25 come pure Emanuele Buzzi che non marca ... (continua)

[ 23/01/2021 ] - L'Italia arriva a 100 vittorie in Coppa del Mondo!
Con il successo n.11 di Sofia Goggia, l'Italia dello sci alpino femminile tocca l'emblematica quota di 100 vittorie in Coppa del Mondo.Con i due successi di ieri e oggi Sofia Goggia si avvicina a Federica Brignone e Isolde Kostner, ciascuna con 15 vittorie a testa, uno step alle spalle di Deborah Compagnoni.21 ragazze hanno contribuito a questi trionfi, di queste sono ancora in attività Brignone, Goggia, Bassino e Curtoni.Ecco il dettaglio:16 - Deborah Compagnoni (13 GS, 2 SG, 1 SL)15 - Isolde Kostner (12 DH, 3 SG)15 - Federica Brignone (7 GS, 3 SG, 5 AC)11 - Sofia Goggia (8 DH, 3 SG)8 - Karen Putzer (4 SG, 4 GS)6 - Denise Karbon (6 GS)5 - Marta Bassino (GS)4 - Maria Rosa Quario (4 SL)3 - Claudia Giordani (2 SL, 1 GS)3 - Sabina Panzanini (3 GS)2 - Daniela Zini (2 SL)2 - Elena Fanchini (2 DH)2 - Nadia Fanchini (1 DH, 1 SG)1 - Bibiana Perez (K)1 - Paola Magoni (SL)1 - Lara Magoni (SL)1 - Michaela Marzola (SG)1 - Giustina Demetz (DH)1 - Chiara Costazza (SL)1 - Daniela Merighetti (DH)1 - Elena Curtoni (DH)L'impresa odierna di Goggia rappresenta il sesto back-to-back della storia dello sci italiano, ovvero atleti che hanno vinto in due giorni consecutivi, due gare della stessa specialità nella stessa località.Il primo fu Gustavo Thoeni, che vinse due giganti a Madonna di Campiglio nel 1970, poi Deborah Compagnoni che vinse due giganti a Zwisel nel 1997, quindi Isolde Kostner, che vinse due discese consecutive a Lake Louise nel 2001, Poi Dominik Paris con lo splendido doppio successo di Bormio nel dicembre 2019, quindi Marta Bassino, pochi giorni fa a Kranjska Gora con la splendida doppietta in gigante. E ora è arrivato il turno di Sofia Goggia.Sofia Goggia è anche l'unica azzurra ad aver vinto 4 discese nella stessa stagione.In passato Deborah Compagnoni ha vinto 8 giganti consecutivi tra il gennaio 1997 e il gennaio 1998, poi Denise Karbon ha vinto 4 volte consecutive nella stagione 2007/2008, Federica Brignone 4 volte consecutive in combinata tra il marzo 2018 e il ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 1 - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 8 discese della stagione 111/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 14/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 37/o in discesa 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in discesa per Matthias Mayer è il 31/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 38/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 158; Francia 150; Svizzera 149; Germania 119; Italia 80; U.S.A. 43; Norvegia 13; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#22] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.7 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Kitzbuehel: Paris è 3/o sulla silenziosa Streif, vince Beat Feuz
Il Re della prima discesa libera di Kitzbuehel è l'elvetico Beat Feuz. Nel silenzio irreale di una Streif, senza le decine di migliaia di fans normalmente presenti causa norme anticovid, il 33enne elvetico porta a casa il successo nella prima delle due discese in programma sulle nevi del Tirolo, quella cancellata lo scorso fine settimana per Covid a Wengen. Una discesa contraddistinta però da diverse interruzioni per cadute e poi per il vento che ha interrotto più volte a lungo la gara per poi terminare anticipatamente, ma valida, dopo i primi 30 atleti scesi. Per Feuz si tratta del 14/o centro in carriera (undicesimo in discesa), il primo sulla Streif, a poco più di un anno dall'ultima vittoria di Wengen.Gara stratosferica per il campione di Schangnau, sceso con il pettorale 5, che ha abbassato di oltre due secondi il miglior tempo delle prove di ieri e tenendo poi tutti alle spalle compreso l'austriaco Matthias Mayer, il vincitore della passata edizione, 2/o e il nostro Dominik Paris 3/o. L'austriaco paga solo 16 centesimi con una gara corsa pressochè alla pari con lo svizzero, mentre il nostro Paris accusa 56 centesimi.Un grande Dominik Paris sotto ogni punto di vista che ritorna sulla Streif dopo l'assenza di un anno esatto dall'infortunio e riesce a strappare con tanta grinta questo importante primo podio stagionale. Fino al canalino il velocista azzurro è risultato il migliore, per poi perdere nel tratto centrale ed andando però poi a recuperare qualche centesimo nel finale, con una punta di oltre 146 km/h nello schuss del traguardo, consentendogli così di salire su questo podio, lui che qui ha vinto tre volte in discesa (ed una in superG) sempre negli anni dispari. "La Streif è così, ci sono passaggi tosti e pericolosi e non si può sbagliare - ha dichiarato al traguardo Domme - Qui se prendi rischi puoi sbagliare è quello che rende questa pista così unica.La gara non è finita ma dopo un anno preciso dall'infortunio tornare sul podio o vicino è qualcosa che ... (continua)

[ 21/01/2021 ] - Dominik Paris: "Conosco questa pista, ma non vuol dire che sia facile"
Un quarto posto per Dominik Paris al suo ritorno sulla Streif dopo un anno di assenza causa infortunio, per altro arrivato proprio lo scorso anno alla viglia di questa gara, stanno dando delle buone indicazioni al velocista azzurro. Ieri il carabiniere della Val d'Ultimo ha studiato il tracciato concludendo però nelle retrovie, mentre quest'oggi la musica è cambiata. "Penso di avere fatto un passo in avanti rispetto a mercoledì -spiega al traguardo Domme - Ho provato a spingere maggiormente soprattutto nella parte alta e in quella centrale, sotto devo ancora raddrizzare qualche curva e curare meglio qualche movimento. Le condizioni sono un po' diverse dal solito perchè fa caldo e c'è tanta umidità. Le gare di Bormio mi hanno dato quella fiducia che cercavo, ultimamente sono riuscito ad allenarmi tanto, qui c'è sempre un'emozione diversa rispetto ad altre piste, certamente conoscere bene i segreti di un tracciato come questo mi aiuta, anche se non vuol dire che è più facile".  Prima ed unica prova, invece, per Christof Innerhofer aggregatosi alla squadra all'ultimo minuto a causa di un problema di "salute". Il finanziere di Gais però paga la carenza di allenamento di questi ultimi giorni.  "Sicuramente sono sceso soprattutto per capire le mie condizioni fisiche - spiega Inner - la pista è bella anche se la neve è più facile. A me manca la gamba, il fiato, l'aggressività, prima di arrivare sul muro finale è cambiato il passaggio, perchè ci sono due curve che girano maggiormente rispetto al passato. Oggi ho osservato soprattutto i cambiamenti, ci mettiamo in gioco come sempre ma qua per me l'obiettivo è soprattutto quello di fare chilometri".Un secondo posto sulla Streif seppur in allenamento per Matteo Marsaglia non meraviglia certo. Su questo tracciato il velocista di Sansicario si è sempre esaltato, soprattutto in prova. "Ho quasi meno problemi a scendere dalla Streif - dice con una vena di ironia Marsaglia - piuttosto che a stare in piedi. Dopo Bormio mi sono ... (continua)

[ 21/01/2021 ] - Kitzbuehel: Austria avanti in prova, ma 2/o c'è Marsaglia e 4/o Paris
E' un austriaco a guidare la classifica in questa seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Kitzbuehel. Su una Streif priva di pubblico, ma perfetta sotto ogni aspetto, il più veloce è stato Vincent Kriechmayr, ma leggermente più lento rispetto al tempo di ieri, chiudendo in 1.55.48. L'austriaco ha preceduto di 44 centesimi il nostro Matteo Marsaglia, abile ad inserirsi su una pista che lui molto ama. Terzo a 45centesimi un altro austriaco, Max Franz. Più staccato, quarto, il nostro Dominik Paris, partito per primo, che paga un distacco più consistente, 84 centesimi. Una prova decisamente migliore quella del carabiniere rispetto a ieri chiusa fuori dai top30. Quinto chiude a +1.10 Carlo Janka. Indietro quest'oggi il più veloce di ieri, lo statunitense Ryan Cochran-Sigle, finito ad oltre due secondi, subito davanti al superstite della pattuglia norvegese Kjetil Jansrud. anche lui decisamente attardato, come pure Hannes Reichelt. terzo ieri in prova ed oggi ad oltre  secondi.Gli altri azzurri: dopo Marsaglia e Paris il migliore è Florian Schieder, pettorale 55, 16/o a +2.10. Finisce ad oltre tre secondi Christof Innerhofer, ieri assente nelle prima prova dopo il siparietto sulla sua positività presunta e poi smentita da un test molecolare effettuato dalla Fisi, che gli ha consentito di raggiungere Kitzbuehel per effettuare questa prova. Il finanziere di Gais conclude a 39/o a +3.04, segno che gli manca un po' di allenamento sulle gambe dopo Bormio. Più indietro ad oltre quattro secondi Davide Cazzaniga, Emanuele Buzzi, alzatosi prima del traguardo, e il giovane Pietro Zazzi.Qualche problema lo ha provocato l'ultimo salto prima del traguardo costato una caduta spettacolare al francese Johan Clarey, finito nelle reti, ma poi rialzatosi immediatamente senza apparenti conseguenze. Per la gara di domani ha garantito Hannes Trinkl, il vice di Markus Waldner assente causa coronavirus, il dente sarà limato per evitare ulteriori ... (continua)

[ 20/01/2021 ] - Kitzbuehel: Cochran-Siegle il più veloce in 1a prova, italiani lontani
E' dello statunitense Ryan Cochran-Siegle il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 1.56.89 precedendo 35 centesimi il suo connazionale Travis Ganong e di 55 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt.Una giornata di sole ha accolto il circo bianco su una Streif desolatamente vuota, priva di tribune e di pubblico come da protocolli anti covid. Al via si sono presentati 57 atleti dei 59 iscritti.Italiani quest'oggi molto lontani, tutti fuori dai top30. Il migliore è stato Matteo Marsaglia 31/o a +2.01, più attardato Dominik Paris che torna su questo tracciato dopo due anni dopo che lo scorso anno alla vigilia di questo evento, durante un allenamento a Kirchberg, fu costretto da un grave infortunio a fermarsi per tutta la stagione. Il carabiniere forestale ha concluso 36/o a +2.36. Oltre la quarantesima piazza Emanuele Buzzi, Florian Schieder, Davide Cazzaniga e Pietro Zazzi. Non ha preso il via Chrisof Innerhofer dopo la sua mancata convocazione per misteriosi motivi e poi riaggregato dopo aver riscontrato la sua negatività al coronoavirus con un tampone molecolare nella giornata di ieri.Domani appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata sulla Streif (ore 11.30). Il programma di Kitzbuehel resta confermato anche se da sabato il temòpo è dato in peggioramento. In programma ci sono due discese libere, una recupero di quella cancellata a Wengen (venerdì e sabato) e un superG (domenica). (continua)

[ 18/01/2021 ] - I 6 Azzurri all'attacco della Streif. Non ci sarà Innerhofer
Sono sei gli azzurri convocati per l'impegnativa tappa di Kitzbuehel, dove sono in programma due discese e un superg.Saranno al via: Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Florian Schieder e Pietro Zazzi.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris, che torna a Kitzbuehel, una delle piste che ama di più e dove ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), curiosamente sempre negli anni dispari.Lo scorso anno il carabiniere della Val d'Ultimo non prese parte alle gare perché si infortunò nei giorni precedenti, proprio durante un allenamento in vista dell'Hahnenkamm.Non è stato convocato Christof Innerhofer: mancano conferme ufficiali ma quasi certamente il nostro velocista ha contratto il covid19 e dovrà rinunciare alla tappa. (continua)

[ 16/01/2021 ] - Kilde caduto in allenamento, ginocchio KO
Aggiornamento: stagione finita per Aleksander Aamodt Kilde. Purtroppo si sono concretizzati i timori del campione norvegese e gli esami hanno rivelato la rottura del crociato del ginocchio destro, tanto che Aleksander sarà operato già domani a Innbruck.Tante analogie con quanto successo un anno fa a Dominik Paris, piu o meno in questi giorni, alla vigilia della tappa di Kitz, e con un infortunio al ginocchio in allenamento.  Colpo di scena nella stagione 2020/2021: questa mattina il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è caduto questa mattina nel corso di una sessione di allenamento in superg, ed è stato subito portato a Innsbruck per gli esami del caso, ma secondo il primo report della tv norvegese NRK è possibile un infortunio al ginocchio.Kilde avrebbe subita una internata con conseguente rapida rotazione del ginocchio: "...temo il peggio - ha dichiarato il vincitore della Sfera 2020 - potrebbe essere qualcosa di serio, per quel che capisco io non ci sono molto speranze. Incrocio le dita e spero di tornare il primo possibile."La squadra maschile norvegese ha subito - giusto una settimana fa - gli infortuni di Braathen e McGrath.IN AGGIORNAMENTO (continua)

[ 03/01/2021 ] - Paris, Inner & co in allenamento sulla Stelvio
Senza gli infortunati Mattia Casse, Alexander Prast e Guglielmo Bosca, la squadra di velocità maschile di Coppa del mondo si ritrova nuovamente a Bormio, che recentemente ha ospitato una discesa e un supergigante di Coppa del mondo, per un raduno che si conclude mercoledì 6 gennaio.Il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha convocato Christof Innerhofer, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi e Florian Schieder, presenti anche gli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Michael Gufler e Walter Ronconi.Il prossimo appuntamento è fissato  con le due discese di Wengen di venerdì 15 e sabato 16 gennaio.Bosca è caduto nella prima prova riportando un trauma distorsivo al ginocchio destro che richiederà riposo e terapie, come ha spiegato lo stesso Guglielmo via social:"Il mio 2020 è finito proprio di m... Ci ho messo qualche giorno a smaltire un po' il nervoso ma ora eccomi qua deciso a ripartire. Puntavo molto sulle gare di Bormio, finalmente stavo bene ed ero pronto ad un grande risultato. Purtroppo però una caduta durante la prima prova mi ha messo fuori gioco. Sarò costretto a saltare qualche altra tappa ma non è finita qua, continuerò a combattere per tornare presto competitivo in pista." (continua)

[ 30/12/2020 ] - Paris: "ho riprovato divertimento nel lanciarmi in pista"
Ecco le parole di Dominik Paris dopo il quarto posto nella discesa maschile di Bormio: "Ho provato ad andare oltre i limiti, quando scendevo mi sentivo sempre più sicuro e mi ha fatto bene al cuore. Aspettavo questa giornata, finalmente ho riprovato soddisfazione e divertimento nel lanciarmi in pista e non insicurezza. Il distacco dal primo posto è di 13 centesimi ma oggi non mi fa male, vince la felicità. E' un giorno positivo, pochi centesimi di distacco ci stanno, ho sbagliato qualcosina lungo la Carcentina e qui è molto difficile. Hanno lavorato tantissimo gli addetti alla pista, la traccia era ottima, in qualche parte della pista gli sci sbattevano di più rispetto ad altre, l'importante era ritrovare la fiducia. Rispetto al supergigante ho avuto due giorni di prove per capire bene dove e come migliorare, in supergigante invece è tutto più improvvisato, devo ancora lavorarci sopra".Christof Innerhofer, 11/o: "Dopo gare come quelle di martedì, siamo noi atleti i più tristi perchè quando ti alleni 360 giorni e senti un feeling così brutto, ci rimani male. Bisognava reagire, non volevo finisse così, sono partito con le idee molto chiare anche se sapevo che non erano le condizioni ideali per me, con quella neve così aggressiva nella zona centrale. Però mi sono reso immediatamente conto che avevo feeling sugli sci, sentivo la velocità. E' un passo importante, potevo limare qualche decimo come alla Carcentina dove ho lasciato 3-4 decimi, forse sul muro finale ero un po' troppo rotondo, comunque c'è stata una buona reazione". (continua)

[ 30/12/2020 ] - Discesa tirata sulla Stelvio: vince Mayer, Paris 4/o
L'austriaco Matthias Mayer torna alla vittoria, la quarta nell'anno solare 2020, la 10/a in carriera, domando la Stelvio di Bormio in 1:57.32, in una gara tiratissima con i primi 10 racchiusi in 6 decimi.Così è durata solo due atleti la leadership di Kriechmayr, sceso con il #11, che aveva superato di soli 2 centesimi lo svizzero Kryenbuehl, e a sua volta si è visto superare dal connazionale Mayer di soli 4 centesimi.Dunque il podio è tutto racchiuso in 6 centesimi, dopo quasi due minuti su una pista tecnica, difficile e spettacolare.I tre la davanti hanno atteso con trepidazione la discesa di Dominik Paris, pettorale 15 e plurivincitore sul tracciato valtellinese: il nostro campione che sia in prova sia in superg era stato lontano dai migliori, ha tirato fuori tutta la sua classe sciando bene alla Rocca e al Sertorelli, commettendo qualche sbavatura di troppo alla Carcentina, arrivando al penultimo intermedio con 29 centesimi poi ridotti a 13 sul traguardo.Una prova che vale il quarto posto, un risultato ottimo e incoraggiante, soprattutto per la fiducia, in vista della prossime gare.Deciso passo in avanti anche per Christof Innerhofer, ieri lontanissimo dai migliori, oggi invece decisamente grintoso, e undicesimo sul traguardo a +0.63, subito alle spalle di Beat Feuz.Ancora una top10 e una buona gara per Caviezel, Kilde e Cochran-siegle, vincitore ieri, rispettivamente quinto, sesto e settimo. Così in classifica di specialità Kilde mantiene il pettorale rosso con 190 punti, 32 punti più di Mayer, Kilde torna a guidare anche in generale perchè i 40 punti odierni gli permettono di scavalcare Pinturault per soli 3 punti.Buona prova anche per Matteo Marsaglia 15/o a +1.20, fuori dalla zona punti Buzzi e Cazzaniga mentre non chiude la prova Zazzi, all'esordio in discesa.Rispetto a ieri un deciso segnale di riscatto per gli azzurri che però, nel complesso, chiudono il 2020 con un solo podio (Vinatzer in slalom) prima di Capodanno, e non accadeva da più di 20 anni.Ora ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Fantaski Stats - Bormio 2020 - superg maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 43/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), il 1/o in superg 82/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 16/o podio della carriera, il 11/o in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 18/o in 1.31.45, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; Norvegia 150; Austria 117; U.S.A. 116; Germania 73; Francia 70; Italia 19; Slovenia 14; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.29 [#6] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.28 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.1], Simon Jocher (GER)[pos.15], Roy Piccard (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.8], Loic Meillard (SUI)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); primi punti in carriera ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Paris: "non riesco ancora a trovare fluidità"
Ecco le parole di Dominik Paris e Christof Innerhofer al termine del superg di Bormio.Paris, 18/o: "La pista è bella - ha spiegato il campione della Val d'Ultimo -, gli addetti alla pista hanno fatto un gran lavoro dopo la nevicata dell'altro giorno. La mia prestazione non è stata un granchè, non riesco ancora a trovare grande fluidità. Spero che con l'arrivo del 2021 le cose migliorino per tutti, sotto ogni punto di vista. Cerco di lavorare ogni giorno al meglio per ritrovare la sicurezza nei miei mezzi, che non sta ancora arrivando. Adesso mi concentro sulla discesa di mercoledì, con l'obiettivo di fare un po' meglio. Cerco di lavorare ogni giorno al meglio per trovare la sensazione migliore, ma non arriva ancora". Innerhofer, 31/o: "La mia discesa è stato un disastro dalla terza porta in poi - ha detto Christof Innerhofer -. Non sono riuscito a trovare gli appoggi e i collegamenti. Zero sensazioni, bruttissimo. In quindici anni non ho mai avuto sensazioni così brutte. Questo non è sciare, è molto lontano. E' stata solo fatica per scendere, ma non sono riuscito a tirare una curva. Una cosa bruttissima. Io penso di aver bisogno di fare tanto gigante. Quest'estate abbiamo sciato tantissimo con la squadra, abbiamo fatto un lavoro che forse non avevamo mai fatto e voglio ringraziare lo staff per questo. Però adesso devo sistemare qualcosa che non va". (continua)

[ 29/12/2020 ] - Bormio: Cochran-Siegle domina il superg.Male gli Azzurri
Dopo il secondo posto in Val Gardena in discesa e gli ottimi tempi delle prove, Ryan Cochran-Siegle si era candidato ancora una volta per il podio e per il successo, e finalmente oggi, sulla Stelvio di Bormio, l'americano classe 1992 ha disegnato una prova davvero ottima, perdendo qualcosa solo nel finale, e chiudendo davanti a tutti in 1:29.43.Solo Kriechmayer (+0.79) e Sejersted (+0.94) sono riusciti a rimanere sotto il secondo di distacco dall'americano e salgono con lui sul podio, mentre uno dei più attesi, Aleksander Kilde, rimane ai piedi del podio con +1.18 di distacco.Buon 5/o tempo per Mauro Caviezel che dopo il successo in Isere si conferma nei primi posti della specialità, in ottica classifica generale buon 9/o posto per Marco Odermatt.Completano la top10 Jansrud 6/o, Baumann 7/o, Kryenbuehel 8/o, Mayer 10/o staccato di +1.53.Male gli Azzurri con Dominik Paris 16/o a +2.02, per lo più accumulato nella prima parte di gara, ancor più indietro Buzzi e Innerhofer, oltre la ventesima posizione dopo i primi 30 atleti.Unica nota positiva Pietro Zazzi, pettorale #50: bormino, sulla difficile pista di casa ha debuttato in Coppa del Mondo chiudendo con il 36/o tempo a +3.35Male anche Feuz, staccato di 3 secondi.Domani alle 11.30 è in programma la discesa libera; non ci sarà Jansrud che non ha disputato le due prove per indisposizione.(in aggiornamento) (continua)

[ 27/12/2020 ] - Bormio: è ancora Cochran-Siegle il più veloce in prova
L'americano Ryan Cochran-Siegle, già primo nella prova inaugurale di ieri, si è ripetuto oggi facendo segnare il miglior tempo anche nella seconda prova cronometrata e dimostrando di essere in gran spolvero su una Stelvio in condizioni pressoché perfette.Cochran-Siegle ha chiuso la prova in 1:58.38, tempo molto simile a quello di ieri, precedendo l'austriaco Vincent Kriechmayr, staccato di 30 centesimi. Terza piazza a pari merito per l'austriaco Mathias Mayer, tra i più veloci anche ieri, e il francese Brice Roger, staccati di 34 centesimi.Quinta piazza per un altro transalpino Matthieu Bailet, a +1.06, e sesto un ottimo Dominik Paris, a +1.20, che sta ritrovando le sensazioni giuste su quella che è la 'sua' pista avendo vinto le ultime quattro discese disputate sul tracciato bormino.Bene anche Christof Innerhofer, 16/o  a +1.80 dal leader, e grande seconda prova per l'esordiente Pietro Zazzi, ventiseienne bormino del Reit Ski Team che ha strappato il 18/o tempo a +1.93 da Cochran-Siegle, e Florian Schieder, 20/o a +2.12.Tra gli azzurri, non è invece partito Guglielmo Bosca che, caduto sabato nella prima prova della discesa, si è procurato un trauma distorsivo al ginocchio destro con possibili lesioni. Il 27enne milanese dell’Esercito sarà sottoposto nei prossimi giorni ad ulteriori esami da parte della Commissione medica FISI che valuterà come trattare il trauma dell'azzurro. Ecco le parole degli azzurri. Dominik Paris: "La pista è tosta, molto difficile, è più lucida rispetto a ieri, devo ancora trovare l’equilibrio giusto. Nella prima prova ho sciato male, oggi è andata meglio, ho trovato un po’ di fiducia in più per mollare gli sci. Ma non sono ancora al top per questa pista, vediamo se riesco a fare ancora un piccolo step in gara. Pressione? No, la pressione è poca...sto cercando ancora di sciare veloce e di trovare quelle belle sensazioni che ti permettono di andar forte e di divertirti nel contempo. Ora faccio ancora un po' di fatica però ogni giorno la ... (continua)

[ 26/12/2020 ] - Stelvio: Cochran-Siegle sfreccia in prova
Saslong e Stelvio: due piste davvero differenti sulle quali gli uomini-jet si misura a pochi giorni di distanza, e tra i più in forma continua a esserci l'americano Ryan Cochran-Siegle, 'il re delle prove', che però finalmente in Val Gardena è riuscito a salire sul podio della discesa.Il Circo Bianco fa tappa in Alta Valtellina per la classica discesa sulla tecnicissima Stelvio e Cochran-Siegle vola in 1:58.63, 58 centesimi più veloce di Aleksander Kilde, due volte vincitore in Gardena, segue poi Mayer a +0.61 e Goldberg a +0.79, il più veloce nella prima prova sulla Saslong.Si alzano i distacchi con il francese Nils Allegre a +1.46, poi Bailet, Rogentin, Mauro Caviezel, Clarey e Innerhofer a chiudere la top10 con +2.24 di ritardo, pagando molto nel tratto alto.Appena fuori dalla top10 Beat Feuz a +2.30, poi Matteo Marsaglia 12/o a +2.33, bene Davide Cazzaniga 16/o a +2.73 con il #43.Nascosto Dominik Paris 28/o a +3.66, plurivincitore su questo tracciato.Domani seconda prova alle 11.30, lunedì la gara, con un po' di attenzione al meteo che non dà notizie positive per la giornata di gara. (continua)

[ 23/12/2020 ] - Gli uomini jet Azzurri verso Bormio, possibile esordio per Zazzi
Dominik Paris guida la pattuglia italiana impegnata lunedì 28 e martedì 29 dicembre sulla mitica pista Stelvio nella discesa e nel supergigante maschile. Il campione della Val d'Ultimo vanta addirittura sei trionfi (cinque in discesa e uno in supergigante) e insieme a lui saranno presenti Christof Innerhofer (re in discesa nel 2008, secondo in discesa nel 2018 e terzo in discesa nel 2010), Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Riccardo Tonetti e Pietro Zazzi.Le convocazioni ufficiali saranno rifinite dopo le prove, per Pietro Zazzi potrebbe essere l'esordio in Coppa del Mondo; Pietro vanta un 10/o posto in Coppa Europa in superg conquistato a Santa Caterina un anno fa, e un quarto posto in discesa ottenuto lo scorso 15 dicembre.Il programma della manifestazione si aprirà sabato 26 e domenica 27 dicembre con le due prove ufficiali alle ore 11.30, stesso orario anche per le giornate di gare.Nel frattempo la pista di gara è stata preparata grazie al sapiente lavoro eseguito dagli uomini di Chicco Pedrini coordinati dai direttori di pista Omar Galli e Tino Pietrogiovanna."Sulla pista sono state posizionate le reti A e B – dice Omar Galli -, tutto quel che riguarda la sicurezza e a posto e quindi mancano solo alcuni dettagli per poter ospitare due bellissime gare di Coppa del Mondo. Il fondo della pista è duro e compatto, la Stelvio è già in perfette condizioni, pronta per la discesa e il SuperG".La kermesse ha anche una grande importanza dal punto di vista della promozione turistica del territorio, con l’immagine della Magnifica Terra e delle sue eccellenze che verranno veicolate al meglio nei prossimi giorni da media. A questo proposito saranno presenti a Bormio un buon numero di giornalisti e fotografi, oltre agli operatori delle principali televisioniA Bormio, così come del resto nelle altre località che ospitano le competizioni in giro per il mondo, l’atmosfera sarà diversa rispetto agli altri anni, a causa delle ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 6/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 6/o in discesa 158/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 48/o podio della carriera, il 36/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 15/o in 2.02.97, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 190; Norvegia 159; Svizzera 148; Austria 81; Francia 60; Germania 47; Slovenia 20; Italia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#19] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#14] - 1996 ; Sam Morse (USA) pos.29 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.6], Sam Morse (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Kilde conquista la Saslong, indietro gli Azzurri
E' proprio il favorito n.1 Aleksander Aamodt Kilde a vincere la discesa della Val Gardena, atto conclusivo dei quattro giorni passati dal Circo Bianco sulla Saslong.Il norvegese, particolarmente a suo agio su queste nevi e su questo pendio, è stato fluido e morbido in ogni settore, in particolare al Ciaslat, dove ha preso velocità per il tratto finale, superando di 62 centesimo il connazionale Kjetil Jansrud che, sceso quattro numeri prima con il pettorale #3, aveva domato la discesa in un modo che sembrava difficile avvicinare.Invece altri due atleti sono riusciti a superarlo: il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle finalmente è riuscito a mettere in gara quel che più volte ha dimostrato in prova, chiudendo a soli 22 centesimi da Kilde, conquistando così il primo podio della carriera (e conferma il buon 8/o posto di ieri in superg).Per Kilde è il sesto successo in carriera, di cui la metà ottenuti proprio in Val Gardena tra discesa e superg.Norvegesi e Americani si erano dimostrati veloci e così è stato, perchè ai piedi del podio troviamo Bryce Bennet 4/o parimerito con Jansrud, mentre 6/o è l'altro statunitense Jared Goldberg, il più veloce della prima prova.Unico capace di infilarsi tra norvegesi e americani è stato Beat Feuz, detentore della sfera di specialità, che con il terzo tempo a +0.54 conquista l'ennesimo podio.Buon 7/o posto per Janka, ottimo 8/o per Baumann, che si sta ritrovando dopo essere passato dall'Austria alla Germania; chiudono la top10 due austriaci Franz e Mayer, con distacchi intorno al secondo.Piuttosto arretrati, come da pronostico, tutti gli Azzurri: il migliore è Dominik Paris 15/o a +1.52, che ha commesso alcuni errori, in particolare al Ciaslat, allungando le linee e facendo troppa strada.Ancor più indietro Christof Innerhofer 28/o a +2.14, mentre sono fuori dalla zona punti Buzzi, Marsaglia, Bosca e Cazzaniga tra gli ultimi con oltre 5 secondi di ritardo.Ora il Circo si sposta nella vicina Val Badia dove domani è in programma il ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 52/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 5/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in superg 157/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in superg per Mauro Caviezel è il 12/o podio della carriera, il 9/o in superg per Kjetil Jansrud è il 55/o podio della carriera, il 26/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.27.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 160; Francia 114; Austria 113; Germania 71; U.S.A. 46; Italia 34; Slovenia 13; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#8] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.27 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.8], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner ... (continua)

[ 18/12/2020 ] - Paris:"Mi manca ancora la fluidità". Inner:"sono troppo aggressivo!"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri al termine del supergigante maschile in Val Gardena, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Dominik Paris, 12/o a +1:14: "Non mi sono trovato molto bene con la neve. Il numero 1 non era ottimale, ma io ho provato a dare tutto sbagliando un po' nella zona delle gobbe del cammello, dove sono saltato un po' lungo per prendere un po' di slancio ma non ci sono riuscito, ho sbagliato alla compressione. Mi manca ancora la fluidità, di andare al limite, di avere tutto sotto controllo. Ci vuole ancora un po' di allenamento sui diversi tipi di terreni e condizioni. Qualche appoggio è migliorato, posso prendere fiducia per puntare almeno ad una top ten per la discesa. So di non essere ancora al meglio, servono lavoro e un po' di tempo per ritrovare la scioltezza dell'anno scorso".Christof Innerhofer, 26/o a +1.77: "Le sensazioni non sono state così male, ho cercato di prendere i rischi necessari. In queste condizioni di neve sono troppo aggressivo, spingere con il piede non mi dà velocità, bisogna sciare sui due piedi, devo essere più morbido, mentre io lascio le buche dietro di me. La discesa di sabato? Sarà ancora difficile, poi da Bormio bisognerà mettere una marcia in più perchè arrivano le piste più tecniche, dopo la terza gara la convinzione c'è." (continua)

[ 18/12/2020 ] - Val Gardena: Kilde vince il superg, indietro gli Azzurri
Protagonista atteso dopo le prove, il norvegese Aleksander Kilde non tradisce il ruolo di favorito e vince il superg della Val Gardena, sulla Saslong, chiudendo la gara in 1:26.29, veloce nella parte alta e ancor più in basso, dove è stato capace di portare la massima velocità.Una gara con distacchi risicati (i primi 10 in un secondo e 05), e anche Kjetil Jansrud, il secondo norvegese in gara, ha mantenuto le promesse conquistando il terzo gradino del podio a +0.21 dal connazionale. Norvegia che quindi si conferma ancora una volta padrona in Val Gardena, con tante vittorie e podio nell'albo d'oro delle ultime stagioni.Tra i due si infila - con 12 centesimi di ritardo - il vincitore della Val d'Isere Mauro Caviezel, vicinissimo ai migliori in tutti i settori del tracciato, e che grazie al secondo posto rimane pettorale rosso della specialità di cui è detentore della Coppa.Ai piedi del podio rimane quindi l'austriaco Matthias Mayer a +0.34, indietro nella prima parte di gara e molto veloce da metà al traguardo. Ottimo quinto tempo per il tedesco Sander a 6 decimi.Il primo azzurro è Dominik Paris 12/o a +1.14: il campione della Val d'Ultimo, partito con il pettorale n.1, si è difeso ma ha commesso diverse sbavature, mentre Beat Feuz è stato di soli 9 centesimi più veloce chiudendo la top10.Tra i migliori si infilano anche Allegre 6/o, Clarey 7/o, Cochran-Siegle 8/o e Odermatt 9/o, a incamerare punti per la Coppa del Mondo.Ancora più indietro gli altri azzurri, vanno a punti Buzzi 23/o a +1.72 e Innerhofer 25/o a +1.77, più attardato Bosca, mentre non chiude la prova Tonetti, per un errore nella parte alta.Domani alle 11.45 la classica discesa libera, diretta Rai e Eurosport. (continua)

[ 17/12/2020 ] - Seconda prova sulla Saslong: Kilde sfreccia davanti a Jansrud
Seconda prova cronometrata sulla Saslong della Val Gardena, quest'oggi comprensiva della parte alta, e miglior tempo di Aleksander Kilde, già tra i più veloci ieri, e dunque naturale favorito per la gara di sabato.Il norvegese ha chiuso in 2:02.09, il più veloce in tutti i settori dei 3446 metri del tracciato, seguito a soli 26 centesimi dal connazionale Kjetil Jansrud, quattro volte sul podio (ma mai sul gradino più alto) in discesa in Val Gardena, tra il 2013 e il 2017.Attenzione ai norvegesi quindi, e del resto l'albo d'oro gardenese è infarcito di successi di Svindal, Jansrud e Kilde tra discesa e superg.Distacchi che si alzano progressivamente con i successivi atleti: Max Franz 3/o a +0.52, Jared Goldberg 4/o a +0.66, ed era stato il più veloce ieri, segno che si trova particolarmente bene su questo tracciato.Così come i connazionali Ryan Cochran-Siegle, il "re delle prove", 5/o a +0.71 e Bryce Bennet 6/o a 9 decimi.Con pettorali oltre il 30 si sono inseriti in top10 anche Schmid e Weber, con distacchi che superano il secondo, 8/o anche Vincent Kriechmayr.Attardato il detentore della classifica di discesa Beat Feuz 24/o a +2.12, così come tutti gli Azzurri, il primo è Marsaglia 22/o a +1.99, poi Innerhofer 28/o a +2.32, Paris 31/o a +2.42.Fuori dai top30 anche Martin Cater, vincitore in Val d'Isere, e il veterano austriaco Reichelt.Domani è in programma il superg con partenza alle 11. 45 diretta TV Rai ed Eurosport. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Goldberg il più veloce nella prima prova sulla Saslong.Paris 20/o
Due atlete americane hanno fatto segnare il miglior tempo in Val d'Isere, due atleti americani sono stati i più veloci sulla Saslong della Val Gardena, nella prima giornata di prove cronometrata in vista della discesa di sabato.Jared Goldberg ha chiuso in 1:25.48, e il connazionale Bryce Bennet è secondo a +0.22, parimerito con Kjetil Jansrud. L'inizio della prova è stato posticipato fino alla 13.15 a causa della nebbia presente nella parte alta del tracciato, con partenza abbassata alla quota del superg.Vicinissimo ai primi tre anche Aleksander Kilde (+0.25), mentre il distacco si alza a mezzo secondo con Max Franz.Molto lontani dai migliori sia il vincitore della prima discesa stagionale Martin Cater (44/o) a +2.36, sia Beat Feuz 41/o a +2.27.Il primo azzurro è Dominik Paris 20/o a +1.30, un po ' più arretrato Innerhofer 24/o a +1.46, tempo tra i più alti per Davide Cazzaniga, mentre non ha chiuso la prova Emanuele Buzzi. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Scatta oggi la 53/a Saslong Classic con la 1/a prova discesa uomini
Scatta oggi il lungo week end di coppa del mondo maschile di sci alpino tra le maestosità delle Dolomiti. In Val Gardena alle ore 11.45, con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile, si apre la 53/a edizione della Saslong Classic. Ai piedi del Sassolungo torna l'appuntamento classico del Circo Bianco con la velocità: venerdì 18 si corre un superG (ore 11.45), sabato 19 dicembre tocca invece alla discesa libera (ore 11.45).Giornata di cielo coperto sulla Saslong quest'oggi, ma per il momento non ci sono precipitazioni. Il meteo sarà una incognita visto che non è ancora ben chiaro l'evoluzione della situazione che prevede ancora per domani tempo incerto, mentre un miglioramento è atteso per venerdì e sabato, domenica tornerà invece la neve sulle Dolomiti.L'Italia si presenta a questo evento al via con Christof Innerhofer, ottavo nel superG di Val d’Isere che prenderà il via in questa prima prova con il pettorale 10. Subito dopo, pettorale 15 Dominik Paris. Quindi 33 Emanuele Buzzi, 34 Matteo Marsaglia, 42 Davide Cazzaniga, 61 Guglielmo Bosca, 62 Florian Schieder reduce dalla Coppa Europa di Santa Caterina Valfurva. Riccardo Tonetti correrà solo il superG. Unico assente l'infortunato Mattia Casse.L'Italia non vince su questa pista dal lontano 2008 con Werner Heel nel superG. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci anche cinque vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina nel 1996, 1998, 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in superG nel 2018, Dominik Paris secondo in superG e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in superG nel 2012.Tutte le gare saranno trasmesse in diretta tv su RaisportHD ed Eurosport.     (continua)

[ 15/12/2020 ] - 8 + 8 : gli Azzurri per la Val Gardena e la Val d'Isere
Saranno otto le azzurre al via della prossima tappa di Coppa del Mondo, in programma sulla pista Oreiller-Killy di Val d'Isère, dove sono previste due discese venerdì 18 e sabato 19 dicembre alle ore 10.30, seguite domenica 20 dicembre da un supergigante alle ore 11.00. (diretta tv su Raisport ed Eurosport).Al via delle prove di mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre saranno presenti Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Verena Gasslitter.L'Italia vanta su solo successo nella tappa transalpina, ottenuto con Isolde Kostner in supergigante nel 1999: la campionessa altoatesina salì sul podio in altre tre occasioni, mentre Daniela Ceccarelli fu seconda in supergigante nel 2002. Fra le atlete in attività, Goggia ha conquistato un secondo posto in supergigante nel 2017 e due terzi posti in discesa nel 2016 e 2017, mentre Curtoni è stata terza in supergigante nel 2016.Otto anche gli Azzurri impegnati nella tappa della Val Gardena sulla pista Saslong, dove si disputeranno un superg venerdì 18  (ore 11.45) e la classica discesa sabato 19  (ore11.45), entrambe trasmesse in diretta su Raisport ed Eurosport.Mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre sono in programma i due allenamenti ufficiali, ai quali prenderanno parte Emanuele Buzzi, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Florian Schieder e Riccardo Tonetti. Sulla pista di casa l'Italia vanta nelle discipline veloci una vittoria con Werner Heel in supergigante nel 2008 e tre vittorie in discesa con Herbert Plank nel 1977, Kristian Ghedina nel 1999 e 2001, fra gli atleti ancora in attività Innerhofer è giunto secondo in supergigante nel 2018, Dominik Paris secondo in supergigante e terzo in discesa nel 2014 e Matteo Marsaglia secondo in supergigante nel 2012. (continua)

[ 13/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa maschile
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 60/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Svindal A. 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Martin Cater (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Martin Cater (SLO), il 1/o in discesa 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Otmar Striedinger è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Urs Kryenbuehl è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 10/o in 2.05.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 144; Austria 136; Francia 108; Slovenia 103; Norvegia 77; Germania 75; Italia 38; U.S.A. 35; Canada 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#15] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.26 [#43] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Martin Cater (SLO)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Jeffrey Read (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian ... (continua)

[ 13/12/2020 ] - Cater vince la discesa della Val d'Isere.Paris ottimo 10/o
Aggiornamento: potevano esserci sorprese e...sono arrivate! Con il pettorale #41, lo sloveno Martin Cater piomba sul traguardo in 2:04.67, 22 centesimi più veloce di Otmar Striedinger, fino a quel momento, come pubblicato, il più veloce sulla Oreiller-Killy.Cater, che vanta due sesti posti (superg e combinata) come migliori risultati in carriera, ma solo un ottavo in discesa, è stato vicino all'austriaco nella parte alta e poi il più veloce da metà in giù.Da notare anche l'inserimento al 14/o posto di Giraud Moine con il #39, mentre la gara è stata interrotta per la caduta del canadese Seger.Senza andare a scomodare la vittoria di Markus Foser in Val Gardena nel 1993, negli ultimi 20 anni sono pochissimi i vincitori in discesa con pettorale superiore al 30: ci è riuscito Nyman con il #39 nel 2012 sempre in Val Gardena.Di conseguenza Paris chiude 10/o, Marsaglia 19/o, Bosca 39/o, Innerhofer 50/o, Cazzaniga 51/o La Val d'Isere questa mattina si è svegliata sotto un bel sole e cielo terso, condizioni completamente differenti da ieri, e con una pista - la Oreiller Killy - che è andata modificandosi discesa dopo discesa, vuoi per le neve che si è scaldata nella parte alta, vuoi per la linea ideale che si è pulita.Ne è venuta fuori una gara piena di sorprese, con continui ribaltamenti di fronte intermedio dopo intermedio, con pochi passaggi tecnici e il tratto della bosse Emilie determinante per prendere velocità per il finale: distacchi minimi tra gli atleti tanto che i primi 20 sono racchiusi in circa un secondo, i primi 10 in meno di mezzo.Ieri come oggi il vincitore di giornata assapora per la prima volta il gradino più alto del podio: ieri l'elvetico Caviezel, oggi l'austriaco Otmar Striedinger, che due stagioni fa era salito sul podio a Soldeu e Kitz, mentre nella scorsa stagione non era andato oltre il 16/o posto.Striedinger è stato velocissimo proprio nel finale, chiudendo in 2:04.89, davanti ad un'altra sorpresa, l'elvetico Kryenbuehel, anche lui velocissimo nel ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 59/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Paris D. 2009: 1) Walchhofer M. 2) Ligety T. 3) Heel W. 2001: 1) Eberharter S. 2) Cuche D. 3) Beltrametti S. 1998: 1) Maier H. 2) Eberharter S. 3) Kjus L. 1996: 1) Knauss H. 2) Mader G. 3) Locher S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Mauro Caviezel (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 11/o podio in carriera per Mauro Caviezel (SUI), il 8/o in superg 142/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christian Walder è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 8/o in 1.02.22, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 169; Austria 156; Norvegia 142; Francia 83; Italia 62; U.S.A. 50; Germania 45; Slovenia 11; Svezia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.25 [#2] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.13 [#1] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.30 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mauro Caviezel (SUI)[pos.1], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.2], Christian Walder (AUT)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.20], Nicolas Raffort (FRA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Innerhofer: "Una emozione tornare". Paris: "Il meteo non ha aiutato".
Rientro alle competizioni per Christof Innerhofer e Dominik Paris, i due veterani della squadra azzurra, nel primo superG stagionale. Entrambi i velocisti azzurri scalpitavano per questo rientro entrambi dopo una stagione precedente alquanto travagliata.Alla fine, sotto una fitta nevicata i due altoatesini, hanno colto due risultati incoraggianti. Meglio ha saputo fare sul tracciato francese il finanziere di Gais che raccoglie un ottavo posto finale."Non era facile trovare subito il ritmo e rischiare già alla prima gara della stagione - ha dichiarato Inner - Curve non ce n'erano tante, ma c'era un passaggio dove era importante non sbagliare, e io lì non ho avuto il pelo. Complessivamente la mia prestazione è buona. Ho avuto una sensazione strana ad essere di nuovo in partenza, forse ero più nervoso di quando ho fatto la prima gara in Coppa del mondo".Con piede leggermente più leggero sull' acceleratore ci è andato Dominik Paris. Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo era al rientro alle competizioni dopo l'incidente di gennaio scorso alla vigilia di Kitzbuehel che gli è costato tutta la stagione e forse anche la coppa di discesa passata. Un 16/o posto finale a +1.12 dal vincitore Caviezel comunque incoraggiante anche se il meteo ci ha messo del suo come per tanti altri colleghi quest'oggi. "Non è andata così bene, ma il meteo non mi ha aiutato - ha detto Paris al traguardo -  Certamente era più facile gareggiare con migliore visibilità che non con la neve in pista. Il distacco comunque c'è e bisogna ancora lavorare ma era importante rientrare. Per domani bisogna vedere come riusciranno a sistemare la pista, perché c'è veramente tanta neve, ma speriamo per il meglio". (continua)

[ 12/12/2020 ] - Mauro Caviezel vince il superG di Val d'Isere, 8/o Innerhofer
E’ elvetica la prima stagionale della velocità. Nel superG sprint di Val d’Isere, corso in condizioni meteo non certo ideali, è Mauro Caviezel ha siglare il primo centro. Il 32enne di Tomis, vincitore lo scorso anno della coppa di specialità, ottiene anche il primo centro in carriera in coppa del mondo dopo i sette podi in questa specialità. Ha però del miracoloso l'impresa di Caviezel che sei mesi fa, ai primi di giugno, si ruppe il tendine d'Achille e la sua carriera sembrava forse destinata a concludersi. A 10 centesimi, incollato, c’è il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, novizio del podio, che hanno fatto gara a sé stante con l’elvetico. Sul podio c’è posto per l’austriaco Christan Walder che paga però oltre mezzo secondo di distacco (+0.54) ed ottiene anche lui il suo primo podio in carriera. Gli altri big si accomodano alle spalle con il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault che raccoglie punti importanti chiudendo 7/o (+0.85) in una classifica molto stretta: primo venti in un secondo e venti.Solo un azzurro tra i top10. Innerhofer chiude 8/o a 88 centesimi, a pari tempo con il tedesco Sander, al rientro dopo una stagione passata conclusa in anticipo per conservare lo status da infortunato. Il finanziere di Gais partito forte, ha pagato nella parte centrale anche le condizioni meteo non certo favorevoli, ma dimostra comunque di essere in recupero dopo l’astinenza da gare.Dominik Paris anche lui al rientro alle competizioni, dopo il lungo infortunio da gennaio scorso, assaggia nuovamente l’atmosfera da gara. Piede sull'acceleratore leggermente leggero per l’altoatesino quest’oggi, ma è comprensibile. Nevi non certo le sue per il carabiniere forestale della Val d’Ultimo che comunque dimostra di essere sulla giusta strada per tornare velocemente ai vertici chiudendo 16/o (+1.12). Al traguardo anche qualche rimostranza nei confronti della Fis per averlo stoppato in partenza per un break pubblicitario non certo idoneo in queste condizioni meteo ... (continua)

[ 11/12/2020 ] - Isere:Kriechmayr il più veloce nella seconda prova. Marsaglia 3/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr realizza il miglior tempo nella seconda prova della discesa di Val d'Isere chiudendo con il tempo di 2:06.09, avanti per 66 centesimi al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che, dopo il miglior tempo di ieri, si candida come favorito per domenica.Ottimo terzo tempo per il primo azzurro, Matteo Marsaglia, con 82 centesimi di ritardo dal leader, buon allenamento soprattutto in vista del superg di domani."Sono molto contento - dice Marsaglia -, anche perché ero fermo da tre settimane per un forte mal di schiena. Già la scorsa estate, nelle giornate buone, avevo avuto buone sensazioni, per cui ho deciso di dare uno stop allo sci. Mi sono preso un po' di tempo e ho fatto una buona preparazione a secco. Ieri era il primo giorno in cui rimettevo gli sci. Oggi ho provato a mettere una marcia in più ed è stato tutto positivo. C'era meno visibilità, la pista era molto piatta, impegnativa. Sono condizioni che mi piacciono di più e comunque il riferimento di Kilde e Kriechmayr è buono.Nel superG parto parecchio indietro, tra il 50 e il 60, quindi molto dipende da come terrà la pista. Al momento mi sento più in forma in discesa che in superg. Vediamo come andrà, cercherò comunque di fare del mio meglio. E' iniziato a nevicare e i francesi dicono che potrebbe arrivarne tanta. La linea della discesa è molto bella, per il superG sarà più difficile. Fuori dalla linea la neve diventa un po' più molle e non sarà facile. E' previsto anche un giorno di recupero, speriamo che ne tengano conto".Come ieri anche oggi si inseriscono in top10 pettorali alti come il canadese Brodie Seger 4/o a +1.07 e l'austriaco Daniel Hemetsberger 5/o parimerito con il francese Clarey.Alti i tempi di tutti gli altri azzurri, Innerhofer e Paris oltre la 40/esima posizione con quasi tre secondi di distacco, ancora più indietro gli altri azzurri al via, ovvero Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Alex Prast, Emanuele Buzzi e Riccardo Tonetti.Da registrare la caduta di Matthias Mayer ... (continua)

[ 10/12/2020 ] - Dominik 'Domme' Paris è..."Back on Stage"!
Finalmente oggi Dominik Paris è tornato al cancelletto di partenza di una pista di Coppa del Mondo, con la prima prova cronometrata sulla "Oreiller-Killy" della Val d'Isere.Il più forte velocista italiano si era infortunato lo scorso 21 gennaio, mentre si stava allenando in superg per preparare la tappa di Kitz, una banale scivolata che gli ha lasciato in regalo la rottura dei crociati anteriori del ginocchio destro."Ho finalmente avuto di nuovo delle belle sensazioni - ha commentato oggi 'Domme' al termine della prova - Dopo tanto tempo, tornare in pista e in competizione, è stato proprio bello. Non ci sono altre parole.Gli organizzatori hanno lavorato tantissimo sulla pista, perché ha nevicato, e ci sono dei tratti più duri, altri un po' meno dove il terreno cede un po'. Però complessivamente siamo riusciti a fare questa prova ed è un bene.Ho studiato un po' il percorso, ho visto la pista, capito i dossi.Già domani cercherò di fare un po' meglio le linee, e di far funzionare meglio tutto quanto. Speriamo di riuscire a fare anche la seconda prova e poi speriamo che il tempo regga. Al momento non si sa se arriverà brutto oppure no, ma stiamo a vedere. Poi arriverà il giorno di gara, ma per quello c'è ancora tempo."Per festeggiare l'importante ritorno Nordica ha pubblicato nelle scorse ore un video intitolato "Back on Stage", che ripercorre parte di questo periodo di recupero durato più o meno tutto il 2020.Di seguito il video, che 'Domme' ha accompagnato da queste parole: "I momenti positivi e negativi fanno parte del gioco...Non ho mai subito finora un infortunio che richiedesse così tanta pazienza, ma ho raccolto la sfida e provato a trasformare tutto questo in nuove motivazioni per questa stagione. E' arrivato il momento di tornare in scena..."   (continua)

[ 10/12/2020 ] - Prima prova in Val d'Isere: Kilde subito il più veloce
Prende il via finalmente anche la stagione della velocità maschile, dopo la conclusione anticipata della scorsa e le rivoluzioni al calendario dovute al covid19, in particolare la cancellazione delle classiche gare nordamericane.Questa mattina sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere i velocisti hanno aperto il cancelletto per la prima delle due prove cronometrate.Miglior tempo per Aleksander Aamodt Kilde, già vincitore della Sfera di Cristallo nella passata stagione e protagonista anche in gigante a S.Caterina sabato e lunedì: il norvegese (uno dei tre vichinghi al via) ha chiuso in 2:25.59, precedendo i francesi Nils Allegre a +0.76, Johan Clarey a +0.98, e Nicolas Raffort a +1'02.Quinto tempo per il giovane austriaco Daniel Hemetsberger a +1.08, che comanda una mini pattuglia di 5 atleti con pettorali alti e altissimi (ad esempio il classe '98 americano Kyle Negomir è 8/o con il 69).I big della specialità si sono più o meno nascosti: Matthias Mayer è 12/o a +1.73, Kriechmayr 17/o a +1.88, Beat Feuz 20/o a due secondi.E Dominik Paris? Il velocista della Val d'Ultimo è tornato dopo l'infortunio patito lo scorso gennaio a pochi giorni dalla gara di Kitz e ha riassaporato l'atmosfera del Circo Bianco, 24/o tempo a +2.15, mentre Innerhofer ha fatto segnare uno dei tempi più alti ma era nella top10 fino a oltre metà gara, rallentando sul finale.Il migliore degli azzurri è quindi risultato essere Matteo Marsaglia, 16/o a +1'82 di ritardo da Kilde, bene Guglielmo Bosca, fresco di podio dalla Coppa Europa, che partito con il pettorale numero 64 ha chiuso 26/o a +2.17.Domani in programma una seconda prova alle 10.30, probabilmente più indicativa in vista della discesa di sabato.Ordine d'arrivo prima prova cronometrata DH maschile Val d'Isère:1. Aleksander Aamodt Kilde NOR 2'05"592. Nils Allegre FRA +0"763. Johan Clarey FRA +0"984. Nicolas Raffort FRA +1"025. Daniel Hemetsberger AUT +1"086. Gilles Roulin SUI +1"107. Blaise Giezendanner FRA +1"158. Kyle Negomir USA +1"459. ... (continua)

[ 08/12/2020 ] - Val d'Isere: torna la velocità, torna Paris ma incognita maltempo
La pista Oreiller-Killy di Val d'Isère è pronta a ospitare il primo fine settimana della velocità maschile di Coppa del mondo, con una discesa in programma sabato 12 e un supergigante domenica 13 dicembre. Da giovedì 10 febbraio sono previste le prime prove cronometrate alle quali risultano iscritti nove azzurri: Dominik Paris,  Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Florian Schieder, Alexander Prast, Riccardo Tonetti e Guglielmo Bosca.Rcordiamo che l'Italia può schierare fino a un massimo di sette atleti in discesa e otto in supergigante, con l'aggiunta di Alexander Prast che in questa specialità ha il posto fisso conquistato l'anno passato in Coppa Europa.La squadra azzurra si prepara a salutare il rientro di Paris, che il 21 gennaio scorso si ruppe il legamento crociato del ginocchio destro. Il campione della Val d'Ultimo, terzo sulla pista transalpina nel dicembre 2016 in supergigante, è tornato a sciare sul finire dell'estate e questa settimana sulla pista francese gli sarà utile per valutare il proprio stato di forma, in una preparazione studiata a tavolino per arrivare al massimo della condizione ai Mondiali di Cortina.Da seguire con curiosità anche e gesta di Innerhofer, che ha utilizzato la scorsa stagione di competizioni per partecipare a due soli appuntamenti di Coppa del mondo, al fine di recuperare la migliore condizione fisica.Purtroppo le previsioni meteorologiche destano qualche preoccupazione, con nevicate attese sin da domani e per tutti i giorni di gara. (continua)




 
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