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[ 24/11/2021 ] - Presentata la tappa di Coppa del Mondo di Bormio
Presentazione alla stampa della due giorni di Coppa del Mondo di Bormio del 28 e del 29 dicembre, nel Belvedere di Palazzo Lombardia, sede della Regione, alla presenza del presidente della FISI Flavio Roda, del Sottosegretario regionale con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi Antonio Rossi, dell’assessore regionale agli enti locali, montagna e piccoli comuni Massimo Sertori, del Presidente della provincia di Sondrio Elio Moretti e del sindaco di Bormio Silvia Cavazzi.La pista Stelvio, una delle più amate dai discesisti e una della più difficili del circuito, sarà infatti il teatro, nella giornata di martedì 28 dicembre, della classica discesa, una gara entrata nel circuito della Coppa del Mondo di sci alpino nel 1993, che ha ospitato due Campionati del Mondo e che nell’albo d’oro può annoverare alcuni dei più grandi discesisti degli ultimi 40 anni: da Pirmin Zurbriggen (il primo a vincere nel 1985 l’oro in discesa) a Luca Alphand, da Herman Maier a Bode Miller fino ad arrivare agli azzurri Christof Innerhofer e al più forte di tutti sulla Stelvio, il gigante della Val d’Ultimo Dominik Paris che a Bormio ha vinto 6 volte (5 in discesa e 1 in SuperG). Il giorno dopo, il 29 dicembre, si terrà invece un SuperG.In attesa delle prime nevicate consistenti della stagione e delle basse temperature, necessarie per 'produrre' la neve artificiale da posizionare lungo il tracciato, i volontari, grazie ad una grande organizzazione, hanno terminato il posizionamento delle reti di protezione su tutto il percorso.A lavorare sul tracciato della Stelvio ci saranno quest’anno 100 allievi del corso Maestri di Sci oltre al solito mini esercito di volontari, circa 150 uomini e donne provenienti dagli sci club e dalle associazioni locali, per un totale quindi di 250 persone dedicate alla cura della pista e del tracciato.Anche quest’anno non sarà possibile l’apertura delle tribune dello ski stadium e quindi la kermesse sarà a porte chiuse. Questo non impedirà però di essere ... (continua)

[ 22/11/2021 ] - Paris e i velocisti azzurri per Lake Louise
Scaldano i motori i discesisti sulla pista di Lake Louise, dove da domani i velocisti di Coppa del Mondo saranno impegnati per le prime prove cronometrate della stagione.Mercoledì e giovedì sono in programma le altre due prove, cui seguirà la prima discesa venerdì 26 novembre (ore 20 italiane), poi sabato 27 la seconda discesa (sempre alle ore 20) e domenica 28 novembre il primo superg della stagione (ore 20.15, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).In Canada sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Ricordiamo che la squadra diretta da Alberto Ghidoni può schierare fino a sette concorrenti in discesa e otto in supergigante.L’albo d’oro della pista nordamericana conta tre vittorie dell’Italia nella storia: Paris fu l’ultimo ad imporsi in discesa nel 2013, anticipato da Peter Fill sempre in discesa nel 2008 e da Herbert Plank nel 1980.Il campione della Val d’Ultimo conta complessivamente cinque podi sulla Men's Olympic (oltre al successo citato, due secondi posti nel 2019 in discesa e supergigante, due terzi posti in discesa nel 2018 e in supergigante nel 2014), mentre Innerhofer fu secondo in discesa nel 2018. (continua)

[ 21/11/2021 ] - Levi: anche in gara2 vince Vlhova su Shiffrin.Peterlini 16/a
E' Petra Vlhova ad avere l'onore - per la quinta volta - di posare in foto con Babbo Natale e poter dare un nome ad una renna: la slovacca vince anche gara2 a Levi, esattamente come un anno fa, facendo segnare il miglior tempo sia nella prima che nella seconda manche.Non è stato tutto facile per la slovacca, ma Petra in questa stagione sembra aver unito la consueta potenza a trazione integrale con una nuova eleganza e fluidità, una leggerezza che le permette di non sbagliare e allo stesso tempo di danzare tra i pali.Secondo tempo per Mikaela Shiffrin, a +0.47: l'americana, seconda dopo la prima manche con soli 18 centesimi di distacco, commette un grave errore all'ingresso del muro, errore che ad altre atlete sarebbe costato probabilmente di più e che invece riesce a contenere spingendo moltissimo nell'ultimo tratto di manche, chiusa con il sesto tempo.Magnifica Lena Duerr che si conferma al terzo posto come ieri, frutto del sesto tempo della prima e del secondo tempo (a soli 12 centesimi da Vlhova) nella seconda. Ottimo momento per la tedesca, che a 30 anni sembra aver trovato la maturità per una stagione al vertice.Quarta e quinta posizione per le elvetiche Holdener (+0.97) e Gisin (+1.24) che meritano applausi perchè tornano dai rispettivi problemi fisici e con pochissimi pali nelle gambe (terzo di manche per Holdener nella seconda, per Gisin nella prima).Con il sesto tempo troviamo una ottima Martina Dubovska, al suo miglior risultato in carriera, e poi Ana Bucik e la più delusa del weekend lappone, Katharina Liensberger.L'austriaca, detentrice della coppa di slalom e medaglia a Cortina, è apparsa poco reattiva, con passaggi un po' distanti dal palo (anche nella scorsa stagione, ma lasciava correre gli sci) e con il 10/o tempo della prima e della seconda chiude con l'8/o complessivo, ma staccata di +1.64 dal duo di testa. Dovrà lavorare Katharina per colmare il gap con le sue dirette avversarie.Chiudono la top10 Katharina Truppe 9/a a +1.66 e Katharina Huber ... (continua)

[ 21/11/2021 ] - Levi, gara2: Vlhova in testa dopo la prima manche
Secondo slalom consecutivo sulle nevi finlandesi di Levi: Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin - ferma a 4 vittorie a testa - sono in lotta per la quinta renna, e dopo la prima manche è ancora la slovacca (vincitrice ieri) a guidare la classifica parziale.Prima manche tracciata dallo statunitense Lackie con Mikaela Shiffrin che ha aperto la gara con il pettorale n.1, sciando molto bene sul muro e frenando un po' sul finale; la rivale Petra, scesa con il n.7, è l'unica a rimanerle davanti, arrivando al traguardo con 18 centesimi di vantaggio.Terzo tempo per Michelle Gisin (ieri 7/a) a +0.36, un solo centesimo di più per Anna Swenn-Larsson, poi Lena Duerr a +0.66, terza ieri.Da notare Andreja Slokar, ieri 4/a: la slovena è attaccata a Vlhova fino al primo intermedio, poi commette un errore e perde +1.60 al terzo intermedio ed di nuovo è pari alla slovacca negli ultimi 10 secondi, nel complesso è 14/a.Tra le azzurre solo Martina Peterlini parte tra le prime 30: la trentina di Rovereto è 20/a a +1.86, poi non trovano la qualifica Lara Della Mea e Marta Bassino, non chiude la gara Marta Rossetti. (continua)

[ 13/11/2021 ] - Parallelo di Lech: Bassino si qualifica per la run finale
Marta Bassino ha passato il turno di qualificazione del parallelo di Lech, in attesa della run decisiva in programma alle 17 alla Flexen Arena di Lech, dove si ripartirà dagli ottavi di finale in doppia sfida.Questa mattina la medaglia d'oro di Cortina ha chiuso con il 5/o tempo, unica italiana a passare le qualifiche perchè si sono fermate alla prima fase Roberta Midali (31/a), Celina Haller (39/a), Sophie Mathiou (39/a), Anita Gulli (41/a).Miglior tempo assoluto per Thea Stjernesund, poi Slokar a +0.42, Lysdahl a +0.49 e Duerr a +0.51.Si qualificano anche Robnik, Hector, Gut-Behrami, Monsen, Liensberger, Moeringer, Ellenberger, Gasienica-Daniel, Brunner , Frasse-Sombet e Vanessa Kasper. Prime tra le escluse Simone Wild e Andrea Filser, entrambe per un solo centesimo.Moltzan, Brunner e Tviberg hanno dovuto ripetere la run per la mancata apertura del cancelletto sul tracciato rosso: un problema che non mancherà di sommarsi a tutte le polemiche (per lo più centrate) ricevute da questa gara e da questa formula.In vista delle Finali il tabellone si compone così: Bassino contro Ellenberger, Stjernesund contro Kasper, Slokar contro Frasse-Sombet, Lysdahl contro Brunner, Duerr contro Gasienica-Daniel, Robnik contro Moerzinger, Hector contro Liensberger e Gut-Behrami contro Monsen.Da notare che Bassino, passando gli ottavi contro Ellenberger, incontrerebbe la vincente tra Lena Duerr e Gasienica-Daniel."Bene così per ora - ha detto Marta - Era importante essere davanti per poter superare facilmente la qualifica. Quando sono partita non ho visto al mio fianco l'avversaria e ho capito che era successo qualcosa in partenza.Sono rimasta concentrata su me stessa. Certo, avere l’avversaria al fianco è uno stimolo. Oggi pomeriggio proverò ad essere ben presente e concentrata per andare avanti run dopo run".Fase finale in diretta TV alle 17 su Eurosport e RaiSport. (continua)

[ 06/11/2021 ] - Le Azzurre verso Copper Mountain: Goggia, Brignone e le Polivalenti
Sofia Goggia e Federica Brignone, insieme alle polivalenti Elena Curtoni, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Francesca Marsaglia, Nicol e Nadia Delago sono partite oggi sabato 6 in direzione di Denver, Colorado, da dove si sposteranno verso Copper Mounatin.In quella località infatti è presente lo "Speed Center" del US Ski Team, dove il gruppo lavorerà in gigante, superg e discesa, per preparare le prove delle tappe nordamericane.Il calendario femminile prevede un gigante e uno slalom tra sabato 27 e domenica 28 a Killington, e poi due discese e un superg tra il 3 e il 5 dicembre a Lake Louise.Dunque le specialiste della velocità potranno lavorare quasi un mese oltreoceano per preparare al meglio le prime gare della stagione.Insieme con il DT Rulfi ci sarà il responsabile delle polivalenti Giovanni Feltrini e i coach Marcello Tavola, Paolo Deflorian, Paolo e Luca Stefanini. (continua)

[ 06/11/2021 ] - Gran Premio Italia: al via da Solda dal 14 novembre
E’ ai nastri di partenza il circuito del Gran Premio Italia di sci alpino, l’appuntamento con le gare maschili e femminile inserite nel calendario FIS riservate alle categorie senior (nati negli anni 2000 e precedenti), giovani (nati dal 2001 al 2005) e aspiranti (nati nel 2004 e 2005)Al GPI possono partecipare:a) atleti delle Squadre Nazionali;b) nelle gare Open:– minimo 50 e massimo 115 atleti Giovani. Ogni CR segnala al Coordinatore DASA/CR i nominativi degli atleti del proprio contingente.La Commissione Giovani deciderà in accordo con il responsabile dei GSNMS, in base al numero degli atleti stranieri iscritti, il rapporto tra atleti Giovani e Seniores:c) nelle Gare Giovani:– massimo 115 atleti Giovani. Ogni CR segnala al Coordinatore DASA/CR i nominativi degli atleti del proprio contingente.Ulteriori posti disponibili potranno essere assegnati dal Coordinatore DASA/CR in accordo con la Commissione Giovani;d) nelle gare Senior:– massimo 40 atleti Seniores in base ai punti FIS in ogni singola specialità;– atleti Giovani dei CR fino al raggiungimento di 140 atleti iscritti, in base al contingente di ogni singolo CR.Classifiche gare GPI JuniorGare utili alla classifica di selezione Atleti squadre Nazionali, e indicative per Tecnici Nazionali FISI (ad esclusione degli atleti già in squadre nazionali)Numero massimo di gare: 28 Maschili / 28 FemminiliSlalom Gigante Nr 7 compreso i CIGSlalom Speciale Nr 7 compreso i CIGSuper Gigante Nr 6 compreso i CIGDiscesa Libera Nr 5 compreso i CIGCombinata Alpina Nr 3 compreso i CIGVerranno stilate classifiche maschili e femminili così suddivise:Classifica AssolutaVerranno assegnati punti secondo tabella Coppa del Mondo. Gli atleti/e dei primi due anni di nascita avranno una maggiorazione di punteggio del 20%. Saranno considerati i 4 migliori punteggi acquisiti su 7 GS, i 4 migliori punteggi acquisiti su 7 SL, i 3 migliori punteggi acquisiti su 6 SG, i 3 migliori punteggi acquisiti su 5 DH.Per la classifica prove tecniche, ... (continua)

[ 01/11/2021 ] - A Bormio si lavora sulla Stelvio in vista della Coppa
Le temperature cominciano ad essere frizzanti, la stagione invernale è ormai alle porte e a Bormio si comincia a respirare aria di Coppa del Mondo di sci alpino. Come ogni anno, ormai dal lontano 1993 tranne qualche rara eccezione, il primo evento post natalizio della Coppa del Mondo maschile di sci alpino si tiene a Bormio, in Alta Valtellina, e la pista Stelvio diventa la regina incontrastata del circo bianco, col suo tracciato "bello e impossibile", uno dei più tecnici e difficili al mondo.Due le gare in programma: martedì 28 dicembre andrà in scena la discesa libera mentre mercoledì 29 dicembre si disputerà un SuperG.Un evento organizzato dalla FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), grazie alla collaborazione di Enti e Istituzioni, con Regione Lombardia in testa, e che permette di promuovere in Italia e nel mondo l'immagine di Bormio, di tutta la Valtellina e del territorio regionale insieme alle loro eccellenze.Due gare adrenaliniche che sicuramente incoroneranno due velocisti di spessore assoluto, come è sempre avvenuto su questa meravigliosa pista.La Stelvio è infatti uno delle piste più amata dagli uomini jet e la discesa libera di fine anno è ormai entrata nel novero delle "classiche" dello sci mondiale, al pari delle leggendarie Kitzbuehel e Wengen. In attesa dell'arrivo della neve e di temperature ancor più basse, necessarie per permettere ai cannoni di sparare e produrre la neve artificiale da posizionare sul tracciato, e sebbene manchino due mesi all’inizio della due giorni di Coppa del Mondo, a Bormio sono incominciate le operazioni preliminari per preparare al meglio il tracciato della Stelvio che, grazie al lavoro di un team ormai consolidato, si presenterà a dicembre in perfette condizioni.E questa sarà una delle tante prove generali in vista dell’appuntamento olimpico del 2026, ancora lontano ma sul quale si sta già lavorando in termini di promozione e di strutture, che vedrà Bormio al centro dei riflettori visto che la Stelvio sarà il ... (continua)

[ 01/11/2021 ] - I tifosi tornano sulla Saslong: al via la vendita dei biglietti
Dopo un anno di assenza forzata, gli appassionati di sci potranno tornare a vivere da vicino le gare di Coppa del Mondo.La differenza e le emozioni che gli spettatori dal vivo creano sono state dimostrate recentemente all'apertura della Coppa del Mondo a Soelden, dove i fan hanno contribuito ad un'atmosfera da stadio.Ora l'attesa è ancora più grande per la 54a Saslong Classic, che si svolgerà venerdì 17 dicembre con il super-G e sabato 18 dicembre con classica la discesa libera.I biglietti possono essere acquistati sul sito ufficiale www.saslong.orgL'ultimo fine settimana prima di Natale, i migliori discesisti del mondo si lanceranno sulla pista di tre chilometri e mezzo e cercheranno di padroneggiare al meglio i noti punti chiave come il Muro di Sochers, le Gobbe del Cammello e il Ciaslat.L'attenzione degli spettatori sarà rivolta all'atleta che ha fatto la storia dello sci nel dicembre 2020. Aleksander Aamodt Kilde è stato uno dei due campioni a vincere sia la discesa che il super-G sulla Saslong nello stesso fine settimana. Un'impresa che, oltre a lui, è riuscita soltanto al suo connazionale norvegese Aksel Lund Svindal, che ora si gode la sua "pensione" da ex-atleta.Così, quando Dominik Paris, Christof Innerhofer, Vincent Kriechmayr & Co. attaccheranno Kilde, i fan potranno ancora una volta unirsi a loro nel super-G venerdì 17 dicembre e nella leggendaria classica, la discesa libera, sabato 18 dicembre.Gli organizzatori, il Saslong Classic Club, sono oltremodo felici del ritorno dei tifosi. La prevendita dei biglietti per il grande spettacolo di sci in Val Gardena è partita in questi giorni."Siamo ovviamente felicissimi che i tifosi possano tornare sulla Saslong. Quanto siano importanti per la fantastica atmosfera delle nostre gare è parso chiaro l'anno scorso quando siamo stati costretti a tenere l'evento senza pubblico. Siamo autorizzati a riempire il nostro stadio d'arrivo fino al 75% della capacità. Il nostro concetto di sicurezza prevede che tutti i ... (continua)

[ 29/10/2021 ] - Corinne Suter è tornata sugli sci
Ieri, giovedì 28, la velocista elvetica Corinne Suter è tornata sugli sci sul ghiacciaio di Saas-Fee, a distanza di cinque settimane dall'infortunio patito a Zermatt durante un allenamento.La vincitrice della coppa di discesa e superg della stagione 2019/2020 si era procurata una contusione ossea alla tibia, che non necessitava di intervento chirurgico ma di alcune settimane di stop.Ora Corinne riprenderà la preparazione con l'obiettivo di essere in pista tra poco più di un mese, per le prime prove veloci della stagione in programma dal 3 al 5 dicembre a Lake Louise.Corinne vanta 3 vittorie e ulteriori 13 podi in carriera, tutti tra superg e discesa; è interessante notare che l'elvetica è l'atleta con il maggior numero di punti delle ultime tre stagioni, seguita dalla nostra Sofia Goggia. (continua)

[ 29/10/2021 ] - Il programma degli eventi FISI a Modena Skipass
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da venerdì 29 ottobre a lunedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere.Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagonisti le diverse realtà FISI.VENERDI’ 29 OTTOBREOre 12 – (corridoio centrale) – Inaugurazione alla presenza del Presidente Roda e degli atleti Giuliano Razzoli, Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro e Giulia MuradaOre 14 – (stand) – La "faticaoe olimpica", lo sci alpinismo a Milano Cortina 2026 con Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro, Giulia MuradaOre 14.30 (main event) – Conferenza stampa/tavola rotonda con AMSI, COLNAZ, ANEFOre 16 – (stand) – Presentazione del progetto Rovereto-Pechino in collaborazione con Cerism alla presenza di Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Lucia Scardoni, David Hofer, Dominik Windisch e Federico Schena (direttore Cerism), Mario Bortot (Assessore allo Sport di Rovereto), Albert Ballardini (Vice Presidente Trentino Sviluppo) ed Elio Grigoletto (Presidente del Consiglio Revisori FISI)Ore 17 – (stand) – "Work in progress", I giovani dello sci alpino si presentano con Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Sophie Mathiou, ospite Giuliano RazzoliSABATO 30 OTTOBREOre 11 – (sala 100) – Commissione Giovani e Children Sci AlpinoOre 12 – (arena) – Incontro pubblico sulla ripartenza della montagna alla presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del Presidente FISI Flavio Roda e del Presidente Anef Valeria GhezziOre 13.30 – (igloo Pool Sci Italia) – photosession con Nicol Delago, Emanuele Buzzi, Francesca Marsaglia, Alex Vinatzer, Martina Peterlini, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberta Melesi e Marta RossettiOre 14.00 – (stand) – Progetto “Piste Azzurre – Val di Fassaoe alla presenza di Stefano Gross, Martina Peterlini, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Marta Rossetti, ... (continua)

[ 22/10/2021 ] - Soelden: Goggia, Bassino e Brignone pronte per il Rettenbach
Soelden Live - Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia si presentano alla conferenza stampa a poche ore dal via del gigante che aprirà la stagione 2021/2022 a Soelden.Una conferenza ridotta in numero (sia di atleti, sia per i giornalisti presenti) e ospitata presso la Freizeit Arena, ovvero il centro media di Soelden.L'anno scorso aveva trionfato Marta Bassino, cogliendo il secondo successo in carriera, il primo sul Rettenbach, e dando il via ad una stagione trionfale con quattro vittorie e la conquista della Coppa di discipline.Sarà lei domani a indossare il pettorale rosso, e partirà con il #3, subito alle spalle di Mikaela Shiffrin e  Fede Brignone: "Domani si torna in gara! L'anno scorso nella prima manche avevo avuto una sensazione di 'facilità', nella seconda un po' meno, anche perchè io non sono in grado di gestire, e quindi anche domani partirò a tutta!Questa mattina abbiamo provato la pista di gara, non è sembrata così ghiacciata, c'era anche un po' di neve leggera sopra, per cui pensiamo che poi si lucidi ed esca il fondo duro.Emotivamente sto bene, devo ammettere che Soelden è la gara che sento di più, c'è un po' più di stress e di tensione, più qualche giorno fa di oggi, in questo momento sono tranquilla, consapevole, voglio solo giocarmela.I successi azzurri a Tokyo? Beh è bello che ci siano stati, è sempre bello vedere gli atleti italiani che vincono, è bello per lo sport. Però non mi sento responsabile di portare avanti quello che hanno fatto loro, io ho i miei obiettivi, le mie gare, e cercherò di fare il mio al meglio.Goggia? Ci aiutiamo a vicenda, cerchiamo di 'rubarci' qualcosa l'un l'altra per crescere. Ho ancora tanto da imparare! Mi accorgo che quando in allenamento scio particolarmente bene riesco ad apprezzare piccoli dettagli che si trasformano in esperienza."Federica Brignone, vincitrice a Soelden nel 2015 e seconda un anno fa e nel 2018 è carica come le compagne: "Ci sono condizioni bellissime, la pista è preparata con i fiocchi, ... (continua)

[ 18/10/2021 ] - Mikaela Shiffrin pensa di gareggiare nelle 5 gare olimpiche
Nei giorni scorsi Mikaela Shiffrin ha concesso una intervista alla Associated Press, e la 26nne del Colorado ha parlato dei Giochi Olimpici di Pechino, dove, per sgomberare il campo da ogni dubbio, ha annunciato che proverà a gareggiare in tutte le discipline, ovvero slalom, gigante, superg, discesa e combinata, che per questa stagione si correrà solo ai Giochi."Ad ogni spero anzi sogno di essere in grado di gareggiare in ogni disciplina in Cina - spiega Mikaela - Ma naturalmente questo significa che dovrò fare una preparazione molto importante e intensa, anche mentalmente.Quindi mi sono concentrata molto su questo e ho pensato: cosa devo fare per raggiungere questo obiettivo? E non parlo solo di sci, di tecnica, e di preparazione atletica. Ci sono delle cose da fare per sentirsi bene in un posto dove non sono mai stata prima, con problemi di jet lag, e dove voglio essere più veloce possibile."Mikaela dovrà qualificarsi in ogni disciplina per essere convocata nel quartetto olimpico, ma questo non dovrebbe essere un problema.Anche ai Giochi coreani del 2018 Mikaela avrebbe voluto gareggiare in tutte le discipline, ma i problemi meteo e il cambio di programma, nonchè la delusione del 4/o posto in slalom, l'avevano poi convinta a rinunciare a quelle veloci.In Cina il programma femminile comincerà con il gigante il 7 febbraio, seguito dallo slalom il 9, poi il superg l'11, la discesa il 15 e infine la combinata il 17, dunque 5 gare in 10 giorni.Oltre a 69 gare in Coppa del Mondo, Shiffrin può vantare due ori e un argento olimpici, conquistati tra Sochi (oro in slalom) e PyeongChang (oro in gigante, argento in combinata).E la Coppa del Mondo? E' sempre nel mirino, Mikaela lotterà per ri-conquistarla, a cominciare da sabato, per l'opening di Soelden dove certamente andrà in cerca del sigillo n.70.Un anno fa la situazione era differente: Mikaela tornava dopo uno stop di 10 mesi, aveva affrontato il lutto del padre, e nei giorni precedenti a Soelden aveva sofferto (molto) ... (continua)

[ 13/10/2021 ] - Alberto Senigagliesi sarà il nuovo FIS Speed Director femminile
Pochi minuti fa la FIS ha annunciato che Alberto Senigagliesi è stato nominato nuovo Race Director per le prove veloci del circuito femminile di Coppa del Mondo, a partire dal 1 maggio 2022.Originario di Bardonecchia, ha iniziato la carriera sportiva ai Mondiali Juniores del 1988, e nel 1991 in Coppa del Mondo a Park City arriva a sfiorare il podio in gigante, risultato replicato in superg nel 1992 a Garmisch.Dopo 12 stagioni da atleta (gigante, superg e discesa) si ritira e diventa test manager per Rossignol.Nel 2012 entra nei quadri tecnici della FISI ad occuparsi dei velocisti fino al 2015, quando passa al US Ski Team come Head Coach della squadra femminile e dunque al lavoro con atlete come Vonn, Mancuso e Cook.Nella primavera del 2017 passa alla Francia, chiamato a ricostruire il settore della velocità femminile, e l'anno successivo diventa Direttore Tecnico di tutto il settore femminile francese."Sono davvero felice di iniziare il lavoro nella squadra della FIS - ha dichiarato Alberto - Conosco bene la squadra e penso che il mio passato sia come atleta che come allenatore aiuterà nel percorso continuo di preparare tracciati sfidanti ma in sicurezza al servizio delle migliori velociste del mondo. Voglio ringraziare la federsci francese per la splendida esperienza degli ultimi 5 anni."Alberto prenderà il posto di Jean-Philippe Vuilliet che si ritirerà al termine della prossima stagione e che aiuterà Alberto durante questo inverno per garantire il miglior passaggio di consegne possibile. (continua)

[ 12/10/2021 ] - Fisi Opening: parola a Goggia, Brignone, Bassino e De Aliprandini
Al FISI Opening andato in scena ieri a Milano erano presenti tra gli altri Marta Bassino, Sofia Goggia, Federica Brignone e Luca De Aliprandini, che al termine della presentazione della nuova stagione hanno incontrato i media nel classico clima da 'primo giorno di scuola'.SOFIA GOGGIA - "...nella nuova stagione cercherò la costanza, che forse non sono mai riuscita ad avere. Posso migliorare ancora tanto, c'è sempre da lavorare su se stessi. Il gigante? Voglio vedere una Goggia combattiva e che ci crede.Sto lavorando molto sulla mia crescita personale, per migliorarmi sempre più. Infatti più si cresce più si ha consapevolezza delle proprie forze ma anche delle debolezze. Ci si lavora su per arginarle.La voglia di vincere è sempre la stessa, a PyeongChang ho coronato il sogno di bambina di vincere un oro olimpico, ma quel sogno...è ancora li!"MARTA BASSINO - "La preparazione estiva è andata come al solito, con bici, corsa, atletica, tennis...alternando giorni di forza, giorni in cui prediligiamo la velocità etc, per essere più completi possibile.La medaglia olimpica? Ci si pensa sì, ma è un pensiero lontano, perchè i Giochi sono a febbraio, anche se è il focus della stagione. Voglio arrivarci a piccoli passi, gara per gara, ora il focus è Soelden.In Cina troveremo una pista che nessuno ha provato, si va un po' alla cieca, non avendo fatto le preolimpiche, andremo sul posto prima per ambientarci e fare allenamento.Una stagione nuova è...una partenza da zero, anche se sono consapevole di quanto di buono fatto nella scorsa."FEDERICA BRIGNONE - "La preparazione estiva è andata bene, è vero che spesso ero...da sola. Infatti se c'era mio fratello non potevo stare con il team Elite e dunque ho preferito stare con mio fratello, e quindi ogni tanto mi sono aggregata alla squadra femminile polivalenti o con i gigantisti.Soelden è dietro l'angolo, è sempre particolare, bisogna essere aggressivi, non è solo sciare bene che conta...non ho molto pensato alle avversarie e a come ... (continua)

[ 12/10/2021 ] - Paris si lancia verso i Giochi: "sempre alla ricerca del limite!"
Diciannove vittorie in Coppa del Mondo, un oro (Are 2019, superg) e un argento mondiale (Schladming 2013, discesa) fanno di Dominik Paris il miglior velocista azzurro di sempre.Al Fisi Opening di Milano troviamo il carabiniere della Val d'Ultimo in splendida forma, chiaccherone come mai in passato, pronto per affrontare una stagione dove prove veloci e tecniche sono equilibrate.PREPARAZIONE - "In estate ho lavorato bene, ho lavorato tanto, il fisico ha risposto bene, l'infortunio è totalmente alle spalle. Sugli sci abbiamo fatto un buon lavoro sui ghiacciai, è saltata la trasferta in sudamerica ma abbiamo trovato buone condizioni, con tanti giorni di bel tempo.Poi in gara viene fuori il lavoro mentale, c'è ancora un po' di tempo per partire bene: il mio primo obiettivo è proprio quello, a cominciare da Lake Louise che mi piace e da Beaver Creek, con 6 gare in due tappe."  INFORTUNIO - "Sto lavorando tanto sul discorso della ricerca del limite, l'anno scorso in qualche occasione ci sono riuscito, ma non sempre. Ci vuole allenamento e fiducia. A livello di forza le gambe sono pari anzi forse quella infortunata di più, a livello di funzionalità e esplosività la gamba deve ritrovare i suoi limiti."OLIMPIADI - "...certo in tanti sognano quelle medaglie, è una gara secca, tutto conta, le condizioni, il meteo, la forma. Spero di arrivare al massimo in quel momento. E' una pista che non conosce nessuno, io non sono neanche mai stato in Cina, sarà tutto nuovo, tutto da scoprire, il paese, il resort, la pista.Sappiamo che è un tracciato lungo, sui 2 minuti e 20, con parti ripide e alcuni salti, tra cui quello finale in cui bisognerà stare attenti perchè potrebbe esserci tanto vento...e temperature rigide. Però c'è da dire di solito mi trovo bene quando non conosco la pista!"OBIETTIVI STAGIONALI - "Sempre i soliti! Certo la coppa di discesa lo è, lo è da tempo, mi sono avvicinato ma non l'ho ancora vinta! La generale? Credo sia un po' troppo difficile, certo può succedere di ... (continua)

[ 12/10/2021 ] - Nicole Schmidhofer è tornata sugli sci
Venerdì scorso è stata una giornata particolarmente importante per Nicole Schmidhofer: la stiriana era a Soelden dove ha rimesso gli sci ai piedi ed è tornata sulla neve 295 giorni dopo il gravissimo incidente della Val d'Isere.Quel giorno dello scorso dicembre Nici è caduta nel curvone dopo la compressione della Oreiller-Killy, finendo nelle reti a 100km/h: in seguito ha passato 42 giorni in ospedale, ha subito 4 operazioni al ginocchio sinistro e ha dovuto lavorare davvero sodo per poter tornare a gareggiare e giocarsi la convocazione olimpica."La sensazione di essere finalmente tornata sulla neve dopo una interruzione così lunga è indescrivibile - spiega Nicole - Ero un po' tesa prima delle prime curve, come se fossi in gara. E' stato un momento molto emozionante e sono davvero felice di come è andata e di come mi sono sentita, il ginocchio ha retto e non ho avuto dolore. Ovviamente sono molto lontana dalla forma necessaria per gareggiare, ma se tutto va secondo i piani, proverò ad andare a Copper Mountain con la squadra tra un mese."Difficile pensare che la campionessa del Mondo di superg del 2017 sia pronta già a Lake Louise, ma farà di tutto per giocarsi le sue carte per essere nel quartetto olimpico a febbraio. (continua)

[ 09/10/2021 ] - Shiffrin: "focus sulle prove tecniche, ma correrò di più nella veloci"
Nel corso del tradizionale Atomic Media Day di qualche giorno fa, Mikaela Shiffrin ha parlato con i media della stagione che si aprirà tra due settimane sul Rettenbach di Soelden.Dopo due stagioni travagliate, a causa del covid19, della perdita dell'amato padre, e di qualche problemino fisico, Mikaela ha potuto svolgere la preparazione estiva senza intoppi e sembra essere più agguerrita che mai nella volontà di riportare a casa l'etichetta di più brava della classe, vuoi che per la coppa di slalom, vuoi per le medaglie che saranno messe in palio ai Giochi di Pechino, vuoi per la Sfera di Cristallo 'ceduta' nelle ultime due stagioni rispettivamente a Federica Brignone e Petra Vlhova."Pronta per Soelden? Non mi sento pronta per nulla! Non mi sento mai pronta per Soelden, magari alcune atlete dicono 'bene, è il momento di tornare a gareggiare e sono pronta!' ma io sono più del tipo 'no, non voglio gareggiare, non sono ancora pronta!' finchè poi non si arriva al cancelletto e allora non ci sono più scuse e devi scendere!"Gli ultimi due anni ci hanno restituito una Shiffrin che non ha paura di mostrare le sue emozioni e la sua umanità, sempre rimanendo una professionista attentissima a tutti i dettagli, forse complice anche il recente fidanzamento con il campione norvegese Aleksander Aamodt Kilde.Tra le rivali Mikaela ha voluto citare Petra Vlhova e Katharina Liensberger, che nella scorsa stagione hanno notevolmente alzato l'asticella nel 'suo' amato slalom, disciplina dove detiene il record di vittorie con 45 sigilli.Quali siano i veri obiettivi per la prossima stagione non è dato saperlo, ma Mikaela ha parlato della volontà di aumentare l'impegno nelle prove veloci, pur mantenendo la priorità sulle tecniche, più ancora che sulla generale. Considerando che ci sarà un equilibrio tra numero di prove tecniche e prove veloci è naturale pensare che Mikaela gareggerà in tutte le discipline, soprattutto se si trovasse in lotta per la Generale."Mi sono sempre concentrata sulle ... (continua)

[ 07/10/2021 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2021)
Mancano 17 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2021/2022, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Kappaurer E. (AUT): per la stagione 2018/2019 per una frattura alla tibia e perone rimediata a fine agosto 2018. Un anno più tardi a Ushuaia si frattura nuovamente tibia e perone della gamba destra con frattura al piatto tibiale della sinistra. Perde anche le stagioni 2019/2020 e 2020/2021. A metà agosto è finalmente tornata sugli sci.Hoernblad L. (SWE): si lesiona il legamento crociato nel ginocchio destro durante un allenamento nell'agosto 2019. Perde tutta la stagione 2019/2020 e parte della 2020/2021 tornando in gare solo a marzo 2021.Groebli N. (SUI): si frattura tibia e perone della gamba sinistra nel febbraio 2020 durante le prove della discesa di Garmisch. Perde tutta la stagione 2020/2021. Torna sugli sci ad agosto 2021.Reisinger E. (AUT): si rompe il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante la prima discesa di Crans-Montana nel febbraio 2020. Si allena regolarmente da febbraio 2021.Chable C. (SUI): la sua stagione 2020/2021 finisce prima di cominciare con il KO del crociato anteriore del ginocchio destro a settembre. Si allena regolarmente nell'estate 2021.Direz C. (FRA): salta tutta la stagione 2020/2021 per una embolia polmonare patita a settembre. Torna sugli sci ad aprile, si allena regolarmente d'estate.Resch S. (AUT): cade in allenamento a Soelden a inizio ottobre 2020, rompendo il crociato del ginocchio destro. Salta tutta la stagione passata, si allena regolarmente questa estate.Danioth A. (SUI): si infortuna nell'ottobre 2020 durante un ... (continua)

[ 30/09/2021 ] - Marcel Hirscher presenta lo sci Van Deer
Nei mesi scorsi non erano mancati alcuni segnali: una serie di test non meglio precisati, l'addio al partner storico Atomic, qualche rumors tra i giornali austriaci...Oggi è tutto ufficiale: il vincitore di 8 Sfere di Cristallo Marcel Hirscher ha presentato questa mattina il suo nuovo marchio di sci - Van Deer - nel corso di una conferenza stampa da Kaprun, visibile anche via social.Il nome? "Van" la preposizione in lingua olandese (come la mamma di Marcel) che indica provenienza (come il tedesco 'von') e "Deer" che in inglese significa 'cervo' e in tedesco si scrive 'Hirsch', e infatti il logo è proprio la testa stilizzata di un cervo."Dopo il ritiro ho avuto tempo per pensare a questo progetto - ha spiegato il campione austriaco - perchè nella mia carriera ho sempre dato molto peso a attenzione ai materiali, che diventano fondamentali quando cerchi la massima performance. Questi sci vinceranno in Coppa del Mondo, ma allo stesso tempo potranno essere usati da tutti gli appassionati, il cliente dovrà sentire quello che io ho potuto provare per anni."Anche nella sua biografia Marcel aveva dedicato molto spazio a questo aspetto con tanti aneddoti legati ai materiali e all'importanza degli stessi.Gli sci Van Deer saranno prodotti a Mittersill, nel salisburghese, nella stessa fabbrica dove ha sede Augment, con cui in passato ha corso in CdM l'ex nazionale Philipp Schoerghofer.La prima edizione dei Van Deer per il prossimo inverno sarà di 1500 paia, prodotti in una decina di modelli, che in Austria saranno distribuiti in esclusiva da Bruendl Sports.Nella squadra di lavoro ci sono papà Ferdinand come supervisore e il fratello Leon, che ha lavorato in Atomic, il tutto per dare ai Van Deer il massimo del "DNA-Hirscher".Insomma si può dire che Marcel torna in Coppa del Mondo in qualità di fornitore, con l'intenzione di mettere in questi materiali tutta la maniacale attenzione, le capacità tecniche e l'esperienza maturata in tanti anni di allenamenti e gare, che l'hanno ... (continua)

[ 28/09/2021 ] - Madonna di Campiglio: Ispezione FIS sulla 3Tre
L'ispezione della FIS sul Canalone Miramonti ha aperto ufficialmente il conto alla rovescia verso la 68/a edizione della 3Tre, che il 22 dicembre punta a restituire allo slalom notturno la cornice degli spettatori.Venerdì scorso si è svolta la rituale ispezione dei vertici FIS sul terreno del Canalone Miramonti che si apre la fase più intensa e sentita di avvicinamento al 22 Dicembre, accompagnati dal Comitato 3Tre, erano presenti Markus Waldner (Chief Race Director della Coppa del Mondo Maschile) ed Emmanuel Couder (Coordinatore della Coppa del Mondo Maschile), che hanno effettuato la ricognizione sul pendio dello slalom assieme a Franco Scotton e Sandro De Manincor, rispettivamente producer e regista della produzione Infront.Insieme ai responsabili FIS è stata affrontato l'importante tema della gestione sanitaria, dopo che la pandemia di COVID-19 aveva costretto a disputare l'intera stagione 2020-2021 a porte chiuse, slalom di Campiglio compreso, poi vinto in rimonta da Henrik Kristoffersen.I riscontri forniti dalla FIS consentono un cauto ottimismo sulla possibilità di ritrovare il pubblico sulle due ali del Canalone Miramonti, come spiegato dal Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci: "La stagione che ci attende non sarà ancora quella del ritorno alla piena normalità: i controlli COVID ed il meccanismo delle bolle ci accompagneranno anche per il prossimo inverno, seppur con alcuni correttivi. Non dimentichiamo, però, che proprio queste procedure ci hanno consentito di disputare la Coppa del Mondo in condizioni di sicurezza, in un inverno in cui, in Italia come in molti altri Paesi, non è stato possibile sciare. Tuttavia - prosegue Conci - da parte dei vertici FIS c'è apertura sulla possibilità di riportare il pubblico in pista, che è certamente l'obiettivo verso cui stiamo lavorando, seppur magari contingentato nei numeri. Stiamo lavorando a stretto contatto con i vertici della Provincia Autonoma di Trento e dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, ... (continua)

[ 23/09/2021 ] - Gli slalomisti in allenamento a Peer dal 28 settembre
Il direttore tecnico Roberto Lorenzi d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato le convocazioni per una quattro giorni di allenamenti del gruppo 1 di Coppa del Mondo maschile di slalom.La squadra si ritroverà da martedì 28 settembre a venerdì 1 ottobre, per svolgere le sessioni previste nel comprensorio indoor di Peer, in Belgio.Parteciperanno Stefano Gross, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Giuliano Razzoli che saranno seguiti da Jacques Theolier, Stefano Costazza, Luca Vuerich e Luca Valenti.Raduno che sarà quindi funzionale, in preparazione alla prima tappa di Coppa del mondo in programma a Soelden (Aut) nel weekend del 23-24 ottobre. (continua)

[ 23/09/2021 ] - Un mese a Soelden con i calendari rivoluzionati
Lara Gut-Behrami è stata l'ultima ad alzare la voce: nel corso della stagione scorsa ha lottato con Petra Vlhova per la Coppa, ma la cancellazione delle Finali e soprattutto la disparità numerica tra gare tecniche e gare veloci non le hanno permesso di giocare le sue carte fino in fondo.E prima di lei si sono lamentati in tanti, come Marco Odermatt, e naturalmente i velocisti puri, quelli che puntano al podio e macinano punti solo in superg e discesa.Ma dalla prossima stagione la tanta invocata parità tra prove tecniche e veloci diventerà realtà, un risultato ottenuto in tempi 'rapidissimi' se consideriamo le lungaggini decisionali che hanno caratterizzato la FIS nel recente passato.Già nella scorsa stagione il calendario, causa pandemia, è stato ampiamente rivoluzionato, per meglio gestire la logistica e gli spostamenti, e di fatto si è dimostrato che è possibile fare tutto, se davvero lo si vuole.Così la stagione 2021/2022, che avrà nei Giochi di Pechino il suo momento clou, sarà anche la seconda stagione senza combinate (che si avviano ad essere definitivamente cancellate), sarà la prima stagione post-pandemia (con il ritorno del pubblico in alcune località) e sarà la prima stagione con un uguale numero di gare tecniche e gare veloci.Per gli uomini sono in programma 11 discese, 10 slalom, 8 giganti, 7 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre; per le donne si disputeranno 9 giganti, 9 slalom, 9 discese, 9 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre. La stagione si concluderà con le Finali di Courchevel/Meribel.Chi si potrà avvantaggiare con il nuovo calendario? Tra gli uomini sicuramente atleti come Marco Odermatt e Alexander Aamodt Kilde, il nostro Dominik Paris, o Vincent Kriechmayr e il connazionale Matthias Mayer, tra le ragazze la già citata Lara Gut-Behrami ma anche Corinne Suter e la nostra Sofia Goggia.Nei giorni scorsi il Racing Director degli austriaci Andreas Puelacher, parlando della situazione squadra, ha dichiarato: "se qualcuno va forte nelle ... (continua)

[ 12/09/2021 ] - Frattura dell'avambraccio per Matthieu Bailet
Il velocista transalpino Matthieu Bailet si è fratturato l'avambraccio destro durante un allenamento a Zermatt, secondo quanto riporta l'Equipe e confermato dalla FFS, la federsci francese.Il nizzardo, classe 1996, sarà presto operato e dovrà stare fermo 4/6 settimane, potrebbe quindi riuscire a tornare per le prime prove veloci della stagione, a fine novembre a Lake Louise.Nella scorsa stagione Matthieu è salito sul podio per la prima volta in carriera a Saalbach, in superg, ed ha conquistato un 7/o, un 8/o e un 9/o tempo nella tappa di Kitz.E' stato ottimo 7/o in superg ai Mondiali di Cortina e ha chiuso la stagione con il titolo nazionale in discesa (continua)

[ 10/09/2021 ] - La FIS consiglia i tessuti antitaglio, vittoria per Energiapura
La FIS ha reso note le regole tecniche per i capi definiti "antitaglio" ed è una notizia importante per una azienda italiana, Energiapura, che da tempo ha investito in ricerca e sviluppo su queste soluzioni.I capi realizzati con questo tessuto più che "antitaglio" sono "fortemente resistenti al taglio" ed infatti "Cut Resistant" è il nome del tessuto sviluppato da Energiapura.La FIS ha quindi stabilito una serie di parametri per poter regolamentare il tutto, e ne ha consigliato l'adozione già dalla prossima stagione.In un comunicato stampa Energiapura sostiene l'importanza di questo risultato in ambito agonistico, visto l'aumento di incidenti da taglio nelle competizioni gestite dalla FIS.Energiapura da oltre quattro anni fornisce il 'Cut Resistant' ai propri atleti in Coppa del Mondo (Kristoffersen, Braathen, Robinson, Pinturault...) ed è presente anche presso gli Sci Club: Italo Panzanini (Responsabile settore agonistico EP) in virtù di questa esperienza diretta, è stato invitato come consulente nella commissione specifica voluta dalla FIS per l'analisi dei tessuti e la realizzazione della macchina per i test dedicati alla certificazione.La Federazione Austriaca è stata la prima, come conseguenza dei nuovi regolamenti, a rivolgersi a EP per la fornitura: un orgoglio per la ricerca e la produzione Made in Italy.Energiapura ha fornito una dettagliata documentazione di studio del problema: oltre a trovare i migliori materiali e a testare la resistenza al taglio, è importante considerare la vestibilità di questi capi, perchè devono essere indossate sotto la tuta da gara, insomma non devono intralciare la normale attività agonisticaSPECIFICHE TECNICHE - Ecco un estratto dal comunicato EP:Le norme europee di riferimento sono: EN 13998, EN 1082-2, EN 388:2016, mentre quelle americane sono: ASTM D – 276/'87, ASTM F 1671, ASTM 1342, ASTM 2878. Senza entrare nello specifico di ogni singola normativa cerchiamo di comprendere quali sono le regole che caratterizzano un ... (continua)

[ 09/09/2021 ] - Squadra B femminile e maschile in allenamento allo Stelvio
Il Passo dello Stelvio ospiterà gli allenamenti di alcune delle nazionali azzurre, con una serie di allenamenti disposti dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca.Si comincerà con la convocazione del gruppo B GS/velocità femminile nei giorni compresi tra venerdì 10 e martedì 14 settembre, che saranno coordinati dai tecnici Damiano Scolari, Daniel Dorigo, Henri Battilani ed Elias Molema. Le ragazze convocate sono: Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti, Carlotta Da Canal, Monica Zanoner, Carlotta Welf, Heloise Edifizi, Vittoria Cappellini, Federica Lani, Giulia Albano ed Elisa Schranzhofer.Sarà poi la volta del gruppo B maschile di discipline tecniche che si ritroverà da domenica 12 fino a mercoledì 15 settembre, con il tecnico Peter Fill che seguirà: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Luca Taranzano e Tobias Kastlunger.Quasi nel medesimo periodo, dal 12 a giovedì 16 settembre, si ritroverà anche il gruppo B maschile discipline tecniche agli ordini degli allenatori Ruggero Muzzarelli e Ivan Imberti. Gli atleti che prenderanno parte all’allenamento sono: Pietro Canzio, Federico Liberatore, Tommaso Saccardi e Hans Vaccari. (continua)

[ 06/09/2021 ] - Stefano 'Baru' Baruffaldi volta pagina e chiude la carriera
Anche Stefano Baruffaldi, ‘Baru’ per tutti, chiude con l’agonismo.C’è sempre un po’ di tristezza quando un atleta smette, ed oggi che a smettere è Baru ce n’è un po’ di più. Ricordiamo ancora con emozione il GS di Coppa del mondo di Santa Caterina nel dicembre 2020, quando Baru prese una gran qualifica, trentesimo dopo la prima manche, pettorale 58.Memorabile il suo urlo di gioia all’arrivo, da brividi il pugno battuto tre volte sul petto.Nella seconda manche Baru mise in pista una sciata solida, attenta nei due punti chiave. Credo che ogni vero sportivo abbia esultato vedendolo tagliare il traguardo.Dopo essere stato per qualche discesa nell’angolo del leader, chiuse 24esimo, un risultato che però non deve essere considerato come un ‘premio alla carriera’.Santa Caterina, come abbiamo già scritto da qualche parte, è Dio che per una volta guarda giù e dice ´ok, questo atleta merita almeno questo’.Baruffaldi chiude con l’agonismo essendo 53esimo nella WCSL di gigante, e 62esimo nel ranking FIS della stessa specialità.Sapete bene cos’è la WCSL: è in base ad essa che la FIS ‘distribuisce’ i contingenti nazionali, cioè la quota di atleti per nazione (e per specialità) che possono presentarsi al cancelletto di partenza di una gara di Coppa del mondo.Essere nei 60 significa far ´guadagnare’ un posto alla propria Nazione. Baru chiude lasciando in dote il suo posto in Coppa del mondo. Occorre dire, per completezza, che la dote lasciata da Baruffaldi è ‘provvisoria’, perché la WCSL evolve di gara in gara, e qualche volta per stagione la FIS ‘ricalcola’ i contingenti, sulla base dei cambiamenti occorsi nella WCSL.Chiude la propria carriera sportiva un giramondo, uno che 'pronti via' andava a far gare a migliaia di km, uno che ha avuto un occhio privilegiato sul mondo delle gare.Alcuni dicevano che Stefano Baruffaldi andava in giro per il mondo a ‘cercare i punti’ per il ranking FIS.A costoro rispondiamo di dare un’occhiata al ranking in più d’una specialità: ci troveranno ... (continua)

[ 03/09/2021 ] - Cervinia: arrivano i velocisti azzurri, Brignone e le Polivalenti
Il direttore tecnico delle discipline veloci di Coppa del mondo Alberto Ghidoni, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto la convocazione per un allenamento sciistico a Zermatt (Sui) da lunedì 6 a sabato 11 settembre, con la presenza di Dominik Paris, Christof Innerhofer Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Matteo Marsaglia e Guglielmo Bosca che saranno seguiti dagli allenatori Raimund Plancker, Michael Gufler, Valter Ronconi, Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. A Cervinia si ritroverà invece, su disposizione del direttore tecnico Gianluca Rulfi, il gruppo 1 di Coppa del mondo femminile polivalenti, da domenica 5 a sabato 11 settembre. I tecnici FISI Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini e Paolo Deflorian avranno a disposizione: Elena Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Nadia Delago, Nicol Delagon, Francesca Marsaglia ed insieme a loro anche Federica Brignone. (continua)

[ 03/09/2021 ] - Squadra C maschile a Peer, squadra C femminile a Hintertux
Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha disposto la convocazione di otto atleti del gruppo junior maschile, nel periodo compreso tra domenica 5 e venerdì 10 settembre, per un allenamento a Peer (Bel).I tecnici Andrea Truddaiu e Massimiliano Blardone lavoreranno insieme a Marco Abbruzzese, Riccardo Allegrini, Benjamin Alliod, Lorenzo Thomas Bini, Gianlorenzo Di Paolo, Manuel Ploner, Edoardo Saracco e Simon Talacci.Si ritroveranno ad Hintertux (Aut), da lunedì 6 a domenica 12 settembre, le ragazze del gruppo "C"; agli ordini degli allenatori Angelo Weiss, Andrea Gabella, Giuseppe Butelli e Gianluca Grigoletto si ritroveranno: Carole Agnelli, Annete Belfrond, Andrea Craievich, Alessia Guerinoni, Celina Haller, Martina Piaggio, Beatrice Sola, Laura Steinmair e Alice Cabala. (continua)

[ 02/08/2021 ] - Velocità maschile riparte preparazione da Cervina con Brignone e socie
I gruppi 1 e 2 maschili di Coppa del mondo delle prove veloci sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per il raduno sciistico che si tiene a Cervinia (Ao) dal 2 all’8 agosto agli ordini del direttore tecnico Alberto Ghidoni e degli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Michael Gufler, Walter Ronconi e Lorenzo Galli. Saranno presenti Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Dominik Paris, il rientrante Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Sul ghiacciaio valdostano è già presente fino al 5 agosto anche Federica Brignone, mentre il team delle polivalenti femminili composto da Elena Pirovano, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Nicol Delago, Nadia Delago e Francesca Marsaglia si cimenterà fino al 6 agosto sulle stesse piste con l’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e gli allenatori Paolo Deflorian, Paolo Stefanini e Luca Scarian. (continua)

[ 01/07/2021 ] - La squadra del Comitato Trentino per il 2021/2022
Dopo l’ufficializzazione dei rinnovati quadri tecnici la Commissione Alpino ha formato la nuova squadra del Comitato Trentino che ha subito iniziato l’attività in ghiacciaio agli ordini del direttore sportivo Matteo Guadagnini e degli allenatori del team maschile Enrico Vicenzi e Davide Marchetti, nonché Rudj Redolfi che segue invece la squadra femminile.Una squadra in parte rinnovata, come sempre accade visto che quando si parla di giovani inevitabilmente ci sono passaggi di categoria e, per i più bravi, addirittura in nazionale. Complessivamente sono dunque 15 i ragazzi che vestiranno la tuta del Comitato Trentino e saranno partecipi del Progetto Trentino Azzurro, dei quali 10 maschi e 5 femmine.Entrando nel dettaglio, grazie alla preziosa collaborazione con i gruppi sportivi militari gli atleti più esperti si alleneranno per gran parte della stagione con loro, mentre alle gare del Gran Premio Italia verranno condivisi con il team di Comitato organizzazione e trasferte. Si tratta di Davide Seppi e Giorgia Felicetti che faranno attività con le Fiamme Gialle.Nella squadra maschile sono stati confermati il vicentino Francesco Santacroce del Val di Fiemme Ski Team, il fassano di San Giovanni Fabian Cincelli, il campigliano Gian Marco Paci, il fiemmese di Ziano Thomas Mattioli (lo scorso anno nel gruppo osservati), il veronese Matteo Vignola e il roveretano Tommaso Speri, entrambi dello Sci club Città di Rovereto. Le tre new entry sono invece rappresentate dai due roveretani Amedeo Malossini del Falconeri Ski Team e Alessio Zampini del Wonder Ski, quindi dal fiemmese di Ziano Sebastiano Zorzi delle Fiamme Gialle.In campo femminile le due conferme sono rappresentate dalla predazzana Giorgia Felicetti e dalla roveretana Matilde Vianello, mentre entrano nel team di Comitato la fassana di Mazzin Sofia Vadagnini delle Fiamme Oro, la solandra di Mezzana Desiree Baitella del Campiglio Ski Team e la vicentina dell’Alpe Cimbra Ski Team Martina Ronchi.Di questi 15 atleti alcuni ... (continua)

[ 10/06/2021 ] - Il primo bilancio di Salvadori. Slalomiste non andranno in Argentina
Si conclude sul ghiacciaio di Cervinia il primo appuntamento della nuova stagione sulla neve del gruppo 2 delle discipline tecniche femminili, presenti con Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou, Serena Viviani e Anita Gulli hanno preso contatto con il nuovo staff che ha visto l’arrivo del nuovo allenatore responsabile Devid Salvadori."Sono stati sei giorni di sci con addestramento di slalom e gigante – dichiara il tecnico bresciano alla FISI  -. E’ stato un primo impatto più che altro conoscitivo e di riattivazione, abbiamo lavorato sui fondamentali di base, cercando la percezione dei gesti tecnici. Il gruppo è giovane e disponibile all’apprendimento, dobbiamo partire da quanto di buono è stato fatto in passato e crescere ulteriormente. Settimana prossima faremo dei test fisici presso lo Sport Service Mapei e poi le ragazze partiranno per una settimana di lavoro atletico a Formia".Prosegue intanto il programma di rientro delle infortunate Marta Rossetti e Lara Della Mea: "Le monitoriamo con attenzione, entrambe stanno rispettando gli step programmati. Aspettiamo Rossetti per fine luglio, e Della Mea per il mese successivo, senza affrettare i tempi. Quest’estate il nostro gruppo non andrà in Argentina, lavoreremo indoor nei capannoni di Peer in Belgio e Landgraaf in Olanda ad agosto e fine settembre, per arrivare pronti ai ghiacciai europei in autunno". A Cervinia sono presenti fino a venerdì 11 giugno anche le polivalenti di Coppa del mondo, di cui fanno parte Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Nicol Delago e Nadia Delago, seguite dall’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dai tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini, mentre il team delle prove tecniche maschili di Coppa del mondo (Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala) continua il suo lavoro atletico presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia fino a venerdì 11 giugno insieme ai ... (continua)

[ 04/06/2021 ] - Slalomiste a Cervinia, uomini a Formia
Quattro slalomiste del gruppo 2 delle discipline tecniche femminili ovvero Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou e Serena Viviani sciano fino a mercoledì 9 giugno sul ghiacciaio di Cervinia (Ao) con il nuovo allenatore responsabile David Salvadori e i tecnici Alberto Arioli e Cesare Prati.Intanto cominciano gli allenamenti atletici presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia per i gruppi dello sci alpino. Il team delle prove tecniche di Coppa del mondo composto da Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala sarà impegnato da domenica 6 a venerdì 11 giugno con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e i preparatori atletici Fabio Bianco Dolino e Marco Maffei. Nella stessa località sono appena arrivati (e si tratterranno fino al 14 giugno) i componenti del gruppo B1 e B2 delle discipline tecniche, comprendenti Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Tommaso Saccardi, Luca Taranzano e Tobias Kastlunger, accompagnati dal preparatore atletico Luca Rosi e dal responsabile della preparazione atletica Roberto Manzoni.Infine Matteo Marsaglia sarà impegnato nella sola giornata di lunedì 7 giugno presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va). (continua)

[ 13/05/2021 ] - TdG - Pietro Zazzi, A 2 discipline veloci
Pietro Zazzi, classe 1994, è stato inserito per la stagione 2021/22 nel gruppo 2-discipline veloci.Come leggerete, o come sapete già, la sua crescita è stata graduale, a 20 anni non era un ‘fenomeno’, era ‘solo’ un buon atleta con un potenziale tutto da esprimere.Oggi, dopo 7 anni, lo ritroviamo nella stessa squadra di cui fanno parte Marsaglia, Bosca, Schieder, Prast, e Molteni, che del gruppo è il più giovane.E, esattamente come quando aveva 20 anni, pensiamo che ci sia molto da esplorare nel potenziale di Zazzi.Il mondo dello sci di solito non ha molta pazienza. Nel caso di Pietro, tuttavia, questa pazienza c'è stata, e questo atleta potrà, ci auguriamo per anni, continuare nel suo percorso di agonista.Una strada complicata, sempre in salita, ma che corre in discesa.Pietro, per te la recente promozione in A2, la FISI crede nei tuoi mezzi. Tutto giusto a mio giudizio...Ti ringrazio, sono molto contento di questa promozione. È dai tempi del comitato che sono sempre stato in seconda linea, mai inserito nella squadra ufficiale. Ma è anche grazie a questo che sono arrivato fino a qui: mi ha sempre dato la motivazione e la convinzione con le quali ogni anno sono migliorato tanto.Quest’anno l’esordio in Coppa del mondo in super-g, poi la discesa, infine Garmisch...le tue sensazioni aprendo il cancelletto nella massima serie?Se me lo avessero detto prima di iniziare la stagione, avrei firmato subito per un esordio, nella massima serie, proprio a casa mia. È arrivato tutto in un modo inaspettato: stavo sciando bene in allenamento, ma nelle prime gare di super-g in Coppa Europa non riuscivo a terminare senza commettere errori. Arrivato a Santa Caterina, dove si sono svolte due gare di discesa libera, mi sono detto che dovevo dare tutto e cambiare marcia. Nella prima gara avevo fatto tutto bene fino a due porte dal traguardo, dove ho spigolato e perso molta velocità. Il giorno dopo ero arrabbiato e sono sceso molto deciso: l’atteggiamento era quello giusto ed ho concluso ... (continua)

[ 23/04/2021 ] - Zoncolan: Velocisti e slalomgigantisti in allenamento
Tre giornate di sci per velocisti e slalomgigantisti allo Zoncolan.Un gruppo di Azzurri si è ritrovato giovedì sera a Sutrio, in provincia di Udine: i velocisti Christof Innerhofer ed Emanuele Buzzi convocati dal direttore tecnico della velocità, Alberto Ghidoni, che guiderà anche l’allenamento, insieme a Raimund Plancker e Mattia Lavelli.Mentre Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle prove tecniche, ha convocato Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross e Alex Vinatzer.Sarà coadiuvato da Jacques Theolier, Giuliano Ravera, Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Antonio Ricco e Luca Vuerich.La sessione di allenamento terminerà domenica 25 aprile. (continua)

[ 19/04/2021 ] - CN Norvegia: titoli a Stjernesund, Haugen e Foss-Solevaag
Si sono chiusi nel weekend i Campionati Nazionali Norvegesi a Oppdal, dove in realtà sono andati in scena solo le prove tecniche (slalom e gigante, maschile e femminile) mentre sono state annullate quelle veloce.STJERNESUND IN SLALOM E GIGANTE - Thea Louise Stjernesund conquista sia il titolo nazionale in slalom che quello in gigante.Tra le porte larghe la classe 1996 chiude in 2:16.45, davanti a Marte Monsen (+0.59) e Andrine Maarstoel (+2.27).Tra i rapid gates Stjernesund chiude in 1:40.05 con +1.40 su Mariel Kufaas e +3.69 su Carmen Sofie Nielssen, classe 2003.Per Stjernesund sono i primi titoli nazionali, in passato aveva già conquistato argenti e bronzi in slalom, gigante e combinata.In questa stagione di Coppa Thea Louise è entrata 5 volte nelle top30 in slalom, con il 13/o posto di Levi come miglior risultato, escludendo il parallelo di Lech dove ha chiuso al sesto posto.HAUGEN e FOSS-SOLEVAAG TRA GLI UOMINI - In gigante titolo maschile a Leif Kristian Haugen in 2:14.18, nettamente davanti a Alexander Steen Olsen (classe 2001, +1.70) e Patrick Haugen Veisten (classe 1994, +2.25). Per Haugen è il quarto titolo nazionale, il terzo in gigante. Da notare che Steen Olsen ha chiuso all'8/o posto della classifica generale di Coppa Europa e al 4/o di quella di slalom, grazie ad una vittoria e a un podio.Infine il titolo in slalom va al Campione Mondiale Sebastian Foss-Solevaag in 1:36.20, con +0.26 su Timon Haugan (che comandava dopo la prima manche) e +1.20 su Oscar Zimmer, classe 2001.  (continua)

[ 08/04/2021 ] - CN USA: titolo in superg per Radamus, combinata a Winters
Terzo giorno di Campionati Nazionali USA ad Aspen, con freddo e condizioni invernali: il superg va a River Radamus in 1:08.64, davanti a Luke Winters (+0.16) e Sam Morse (+0.22).Per Radamus è il secondo titolo nazionale dopo quello in gigante del 2020 (conquistato lo scorso novembre).Radamus chiude così la sua miglior stagione in Coppa del Mondo con 57 punti conquistati, tutti in gigante.Il classe 1998 di Vail si difende in slalom e pur perdendo due posizioni vince l'argento nella gara valida per la combinata.Percorso inverso per Luke Winters che con lo slalom conquista il titolo in combinata in 1:46.80, davanti al canadese Simon Fournier, a River Radamus (+0.51) e Cooper Cornelius (+0.86, della squadra C) che quindi vince il bronzo nazionale in combinata.Miglior tempo in slalom per Benjamin Ritchie, già vincitore del titolo tra i rapid gates due giorni fa.Per Winters è il terzo titolo nazionale dopo i due in slalom nelle edizioni 2019 e 2020.Il miglior junior in superg è Isaiah Nelson, inserito in squadra C.Il programma prosegue domani e sabato con le prove delle discesa (maschili e femminili), domenica con i titoli in discesa (maschili e femminili). (continua)

[ 03/04/2021 ] - TdG - Il sistema Carca
Massimo Carca, l’attuale Direttore Tecnico giovanile di entrambi i settori (maschile e femminile) e allenatore del maschile, non rilascia molte interviste.Non ama i riflettori e preferisce lavorare in silenzio, con un progetto chiaro, strutturato ed in continuo adattamento. Lo abbiamo sentito in una pausa dal lavoro, mentre si dedicava alla famiglia e alle cose che gli piace fare nel tempo libero, anche se non può staccare del tutto dagli impegni perché l’organizzazione della prossima stagione richiede la sua partecipazione costante.Non troverete nomi di atleti nelle risposte di Massimo Carca: gli atleti hanno un nome, evidentemente, ma il DT preferisce parlare del lavoro svolto con il gruppo, e non dei risultati di un atleta o di un altro.I risultati, diciamo noi, possono essere facilmente passati in rassegna da chi vuole farlo. Massimo, com’è andata la stagione dei tuoi ragazzi?Difficile un bilancio, abbiamo molti ragazzi. Il lavoro era partito due stagioni fa con 8 ragazzi, quest’anno sono stati 15 per il maschile.Comunque il bilancio è positivo: Coppa Europa per tutti e un affaccio in Coppa del mondo per qualcuno, con qualche prova molto buona e addirittura inaspettata, l’anno prossimo se ne aggiungerà qualcun altro nella massima serie.Avevamo come obiettivo, oltre a Coppa Europa e qualche inserimento in Coppa del mondo, i Mondiali Juniores, e per una Nazione come l’Italia il risultato da centrare sono le medaglie, e queste sono arrivate, quindi bene.Fin qui gli obiettivi di risultato, poi ci sono gli obiettivi di contenuto, che a me interessano in modo particolare, perché si parte da questi per ottenere risultati nel presente e nel futuro.Il lavoro è organizzato secondo un modello verticale, con mini-staff all’interno degli staff, per seguire in modo specifico alcuni atleti, e quando gli atleti si spostano, salendo di livello, devono avere sempre dei punti di riferimento.L’impostazione del lavoro deve prevedere la diversificazione, con almeno 2/3 discipline ... (continua)

[ 31/03/2021 ] - CN Francia: doppietta Escane, tripletta Muffat-Jeandet
La scorsa settimane si sono svolti i Campionati Nazionali Francesi - 108/esima edizione - con le prove veloci a Chatel (discesa, superg e combinata) e quelle tecniche a Les Gets / St.Jean d'Aulps, tutte località della Savoia al confine con la Svizzera, Canton Vaud.SETTORE FEMMINILE - In discesa titolo a Esther Paslier davanti a Tifany Roux e Laura Gauche; in superg titolo a Camille Cerutti davanti a Tifany Roux ed Esther Paslier; poi Tiffany Gauthier e Laura Gauche.Nella combinata Doriane Escane, classe 1999 della squadra B, convocata per i Mondiali di Cortina, vince il titolo grazie alla manche di slalom per soli due centesimi su Laura Gauche e 47 su Camille Cerutti.In gigante Escane concede il bis chiudendo in 2:07.34 davanti a Carmen Haro (+0.32) e Coralie Frasse Sombet (+0.98); assente Tessa Worley.Infine in slalom titolo a Nastasia Noens in 1:49.17: la nizzarda conquista il 7/o oro ai Nazionali, il sesto in slalom; argento per Caitlin McFarlane (2002) a +1.50, bronzo per Perrine Clair (1999) a +.167; stesso tempo per Lucrezia Lorenzi.SETTORE MASCHILE - Adrien Fresquet, classe 1999, ha vinto il titolo in superg davanti a Nils Allegre e a Johan Clarey (+0.91), 6/o Victor Muffat-Jeandet, che vince il titolo in combinata grazie ad una super manche in slalom, lasciando Leo Anguenot a +1.00 e Florian Loriot a +1.12.Muffat-Jeandet vince anche il titolo in slalom, +0.32 su Clement Noel, e 2 secondi su Leo Anguenot. Festeggiamenti per JB Grange e Julien Lizeroux, entrambi all'ultimissima gara della carriera.In gigante tripletta per Muffat-Jeandet che arriva a 13 medaglie ai Campionati Nazionali in carriera, di cui 7 d'oro.Victor supera di 6 decimi Thibaut Favrot e di 0.91 Cyprien Sarrazin.Infine il titolo in discesa che chiude la rassegna va a Matthieu Bailet in 1:08.85 (4/o oro nazionale per lui), davanti a Nils Alphand (+0.14) e Nicolas Raffort (+0.37); Theaux 6/o, Clarey non ha chiuso la prova. (continua)

[ 30/03/2021 ] - Milano Cortina 2026: Futura l'emblema della Olimpiade invernale
E’ “Futura l’emblema ufficiale dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina in programma a febbraio 2026 in Italia.Al termine di un sondaggio popolare via web, il primo della storia dei giochi a cinque cerchi, lanciato in occasione del recente Festival di Sanremo dai due Ambassador Federica Pellegrini ed Alberto Tomba, gli appassionati di tutto il mondo hanno decretato il vincitore tra Dado e Futura. 871.566 i voti validi provenienti dall’Italia e da altre 186 nazioni.Futura ha vinto con il 75% degli 871.566 voti sull’altro emblema candidato “Dadooe ed è contraddistinto da uno stilizzato futuristico bianco su bianco numero 26. Futura sarà anche l’emblema della Paralimpiade con una variante però colorata per consentire maggiore visibilità agli utenti ipovedenti.La presentazione del logo vincitore è avvenuta quest’oggi a Milano da parte del presidenti del Coni e del comitato Paralimpico Giovanni Malagò e Luca Pancalli,  dal sottosegretario allo sport Valentina Vezzali, i presidenti delle regioni ospitanti Veneto e Lombardia, Trentino ed Alto Adige e dal sindaco di Cortina d'Ampezzo. Milano-Cortina 2026 sarà la terza rassegna olimpica invernale dopo Cortina 1956 e Torino 2006 ad essere ospitata nel nostro paese.  (continua)

[ 29/03/2021 ] - CN Svizzera: tripletta per Durrer; titoli a Zenhaeusern, Rast,Meillard
Si è conclusa oggi una settimana di gare a Anniviers (Svizzera) che ha ospitato i Campionati Nazionali Svizzeri, assegnando i titoli in discesa, combinata, superg, slalom e gigante, sia maschili che femminili.SETTORE FEMMINILE - Cominciamo con la combinata alpina con il titolo a Delia Durrer, classe 2002, atleta che si è messa in mostra nei Mondiali Jr di Bansko (5/a in superg) e che vanta tre top10 in Coppa Europa, tutte nei primi mesi del 2021.Delia chiude al meglio la sua stagione perchè vince anche il titolo in discesa e superg!In combinata argento per Rahel Kopp (+0.05) e bronzo per Janine Schmitt (+0.11).In discesa - assenti le top di Coppa del Mondo - argento per Schmitt (+0.81) e bronzo per Stephanie Jenal (+0.99).Infine in superg Durrer concede il tris davanti a Priska Nufer (+0.93) e Stephanie Jenal (+1.20).Passiamo alle prove tecniche: Melanie Meillard vince il titolo in slalom, il terzo in carriera dopo quelli del 2017, davanti a Valentine Macheret (Squadra C, +3.54) e Selina Gadient (+3.76)Infine in gigante titolo a Camille Rast su Simone Wild (+1.14), bronzo per Meillard (+1.37).Rast vinse il titolo in gigante anche nel 2019, e lo scorso gennaio a Flachau è stata 6/a nello slalom di CdM, suo miglior risultato in carriera.SETTORE MASCHILE - Anche nelle squadre maschili mancavano alcuni big di Coppa, ma erano presenti molti atleti della squadra B. Titolo nazionale in discesa a Ralph Weber davanti a Yannick Chabloz (+0.01) e Niels Hintermann (+0.36).In combinata ha vinto Sandro Simonet davanti a Joel Luetolf (+0.15) e Noel Von Gruenigen (+0.52); 6/o Marco Odermatt.In superg titolo a Lars Roesti davanti a Nils Mani (+0.63) e Josua Mettler (+1.09), 5/o Carlo Janka, solo 8/o Marco Odermatt.Zenhaeusern si prende il secondo titolo in slalom in carriera davanti a Luetolf (+0.94) e Rochat (+1.43); nella seconda manche sono usciti Aerni, Nef e Yule.Infine titolo di gigante (11 anni dopo il primo) a Justin Murisier, per soli due centesimi davanti a Daniele Sette, ... (continua)

[ 23/03/2021 ] - Coppa Europa: il riepilogo della stagione 2020-2021
Tripudio austriaco nella Coppa Europa maschile: tre aquilotti ai primi tre posti, infatti, nella classifica generale finale al termine della stagione 2020-2021. Nell'ordine, Maximilian Lahnsteiner vince il trofeo con 692 punti: seguono Raphael Haaser a 668 e Dominik Raschner a 570. Il migliore italiano in graduatoria è Giovanni Franzoni, 10/o con 353 punti racimolati in tutte le discipline ad eccezione dello slalom.Le classifiche di ogni specialità, come da consuetudine, garantiscono tre posti fissi extra contingente per la prossima stagione di Coppa del Mondo. In slalom, questi toccano al britannico Billy Major (258), al tedesco Anton Tremmel (248) e allo svizzero Marc Rochat (237): 10/a piazza per Tobias Kastlunger (186).In gigante, i 353 punti del già citato Raschner gli permettono di precedere l'elvetico Semyel Bissig (301) e il norvegese Timon Haugan (300): il nostro Hannes Zingerle, vincitore dell'ultima gara, chiude 5/o con 262 punti, di poco davanti ad Alex Hofer (250).Passando alle gare veloci, il supergigante fa segnare la supremazia della Svizzera firmata da Stefan Rogentin (328) e Ralph Weber (325): il francese Roy Piccard completa il podio con 305 punti, mentre l'Italia fa fatica e il migliore è il solito Franzoni, 13/o con 132 punti, senza altri azzurrini nei primi venti.Difficoltà di casa nostra ampiamente confermate in discesa, la cui classifica finale vede Pietro Zazzi 15/o con 101 punti totali: qui la graduatoria è appannaggio del transalpino Victor Schuller (334) davanti al vincitore della generale Lahnsteiner (319) e allo statunitense Erik Arvidsson (285) il quale però non può concorrere per il posto fisso trattandosi di Coppa Europa, con questo riconoscimento che va invece allo svedese Olle Sundin (231).Nota a parte, infine, per la combinata alpina: mentre tra le donne non si è disputata nemmeno una gara, tra i maschi è stata portata a termine un'unica competizione, vinta dall'elvetico Joel Luetolf davanti al francese Florian Loriot e all'altro ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Livio Magoni il Fante di Coppe alla corte di Petra Vlhova
Dietro ad ogni campionessa c'è sempre un grande lavoro di equipe. Dietro alla prima sfera di cristallo generale di Petra Vlhova c'è, infatti, un team che si è mosso nella penombra per quasi cinque anni ed oggi raccoglie i frutti di quell'estenuante, impegnativo e sfiancante lavoro in giro per il mondo.A capo di tutto c'è lui, un italiano, un globetrotter del circo bianco, proveniente da un paesino della bergamasca, Selvino, fratello di una campionessa olimpica in slalom a Sarajevo '84, Paoletta e del calciatore, tra le altre di Atalanta, Napoli e Bologna, Oscar. Di nome fa Livio, di cognome Magoni. Un cognome che da quelle parti è legato indissolubilmente con la neve e con lo sci.Compirà 58 anni ad agosto e la sua carriera inizia dalla base: responsabile della C femminile azzurra, poi della squadra B fino al 2005. In seguito ha siglato un contratto di due anni con la federsci del Principato di Monaco dove ha allenato l'ex-azzurra Alexandra Coletti e lavorando in seguito anche con la squadra femminile polacca. Era l'estate 2010 quando Magoni svolta e prende per mano Tina Maze e la porta nell'Olimpo dello sci. Al termine della stagione 2013 abbandona dopo tre anni di lavoro ed una coppa del mondo assoluta oltre a medaglie mondiali ed olimpiche il Team privato della campionessa slovena per tornare in Italia ed approdare alla corte di Flavio Roda a guidare le azzurre di gigante e slalom. Un matrimonio che però non durerà molto, solo due stagioni, 2014 e 2015. Il tecnico bergamasco fu messo letteralmente alla porta a causa di problemi di rapporti con alcune "senatrici" e con i vertici federali. Infine dopo una stagione di transizione l'approdo nel maggio del 2016 alla corte di una giovane Petra Vlhova sostituendo il suo storico coach Ivan Ilanovskehom con il quale aveva lavorato per ben 5 stagioni, dall'oro olimpico giovanile del 2012 a quello Mondiale (sempre giovanile) di Jasna 2014. Da li è stato un crescendo passando attraverso un titolo di campionessa mondiale ... (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: Pintu e Odermatt in lotta nell'ultimo gigante
Ultimo gigante maschile della stagione 2020/2021 e (si spera) prima gara in cui finalmente gli uomini tornano in pista dopo una settimana di mal tempo, in cui sono state cancellate discesa e superg, e dove il sole si è fatto vedere solo oggi, per il Team Event.Un gigante importantissimo sia per la coppa di disciplina che per quella generale: a Kranjska Gora Marco Odermatt ha completato il sorpasso nella classifica di gigante ai danni di Alexis Pinturault, e adesso guida con 625 punti contro i 600 del rivale.Un margine prezioso ma esiguo, non si possono fare calcoli ed entrambi vogliono quella coppa che lo scorso anno è andata nelle mani di Kristoffersen, e in precedenza per 10 anni è stata o di Hirscher (6) o di Ligety (4).Per Odermatt sarebbe la prima coppa di disciplina, per Pinturault la quinta, ma le precedenti 4 erano di combinata.E poi naturalmente c'è la lotta per la Sfera di Cristallo: 31 i punti di vantaggio del francese, che ha enormemente giovato della cancellazione delle prove veloci, e che avrà la sua grande opportunità domenica con lo slalom.Odermatt ha dichiarato di volerci provare: se dopo il gigante sarà ancora in corsa proverà ad iscriversi allo slalom, anche se non gareggia nella specialità da tre anni, ma ci crederà fino all'ultimo mettendo pressione ad Alexis.22 atleti al via: i 25 qualificati per le Finali tranne gli infortunati Ford, Braathen, Kilde e McGrath, e l'austriaco campione del mondo juniores Feurstein.Aprirà le danze proprio Pinturault con il #1, poi #2 Kranjec, #3 Odermatt, #4 Zubcic, #5 Murisier, #6 Faivre e #7 Meillard a chiudere il primo gruppo.Saranno al via due azzurri: Luca De Aliprandini con il #9 e Giovanni Borsotti con il #21: per entrambi è importante un buon risultato, sia per finire al meglio la stagione, sia in ottica WCSL e dunque pettorale di partenza per la prossima stagione.Prima manche al via alle 9, seconda manche alle 12, diretta RaiSport ed Eurosport. (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: slalom donne, la gara delle gare, ci si gioca la coppa
E' considerata la gara delle gare, quella che dovrebbe decidere le sorti della sfera di cristallo più importante, la coppa del mondo generale donne, ma assegnerà anche quella dello slalom.Petra Vlhova sogna la sfera di cristallo generale che per la prima volta nella storia di quel paese potrebbe approdare in casa Slovacchia. Dopo i due annullamenti di discesa e superG i 96 punti di distacco che Lara Gut-Behrami ha nei confronti della campionessa dei Monti Tatra è ormai incolmabile. Anche se resta domenica da correre ancora un gigante, l'elvetica ha già rinunciato a disputare lo slalom e questo dunque mette nelle condizioni migliori la Vlhova a cui basta arrivare nelle top15, dunque nella zona punti, per vincere matematicamente la coppa del mondo 2020-2021.Lotta aperta, invece, ancora per la sfera dello slalom. In lizza oltre a Petra Vlhova - pettorale 6 - ci sono solo l'austriaca Katharina Liensberger (pettorale 3) e Mikaela Shiffrin (pettorale 4). Il divario tra le tre vede Vlhova al comando con 612 punti, la campionessa del mondo Liensberger segue stacca di 22 punti, mentre la statunitense è in ritardo di 37. Giochi dunque aperti per tutte e tre, la Gisin che è quarta è ormai, invece, tagliata fuori anche per la zona podio essendo in ritardo dal terzo posto di oltre 100 punti. Per la slovacca potrebbe essere la seconda coppa di slalom in carriera dopo quella dell'anno scorso, per Liensberger sarebbe invece una Premiere assoluta, mentre la Shiffrin potrebbe raccogliere la sua settima sfera di specialità.Sono 24 le iscritte a questo ultimo slalom su cui pesa l'incognita neve compresa la campionessa del mondo junior l'azzurra Sophie Mathiou (#24), assenti solo Katharina Truppe ed Mina Fuerst Holtmann per infortunio, Wendy Holdener e Melanie Meillard per covid. L'Italia schiera inoltre oltre alla giovane debuttante valdostana anche Irene Curtoni (#13), unica ad aver diritto per graduatoria, a cui si aggiungono Federica Brignone (#16) e Marta Bassino (#17) per aver ... (continua)

[ 19/03/2021 ] - Cara FIS, cambiamo il regolamento delle Finali?
Annullamenti. Polemiche. Neve. Vento. Ancora Polemiche. Gare cancellate. Coppe di specialità consegnate nel parterre senza essere scesi in pista. Atleti che esultano, atleti che masticano amaro.Ne abbiamo parlato poche ore fa, ma ne avevamo già parlato "ieri" (leggi: esattamente 10 anni fa!) e abbiamo anche analizzato gli impatti che le cancellazione hanno avuto sulle Finali.Come noto il regolamento FIS non prevede modifiche e spostamenti alle Finali: perchè? Semplicemente per non mettersi nella condizioni di dover scegliere quali gare svolgere e quali no. Tutto qui.Durante tutta la stagione è possibile provare a recuperare, riorganizzare, allungare i weekend (raro), spostare o invertire le gare in base al meteo, ma questo perchè c'è sempre la possibilità, sulla carta, di recuperare una gara annullata.Ma alle Finali? Sono gli ultimi, decisivi giorni, e non si può andare "oltre" non c'è un "dopo". E se è vero che una gara annullata alle Finali equivale "sulla carta" ad una gara annullata a dicembre, dal punto di vista concreto non è così.Alle Finali si arriva dopo una stagione di battaglie, con tutta la forza o la stanchezza del caso, con i migliori 25 del mondo, con i verdetti (spesso) ancora da raggiungere.In fondo anche i primi 5 minuti di una partita durano come gli ultimi, ma un gol al 85' ha un peso diverso di un gol al 5', basta stringere i denti ancora un po' e l'arbitro fischierà tre volte.Poi si arriva, come oggi, al giorno del Team Event, e splende il sole, che sa tanto di beffa, visto che è una gara oggettivamente di minor interesse e con punti in palio solo per la Coppa per Nazioni.Siamo convinti che sia necessario cambiare, è necessario trovare una soluzione che garantisca pari opportunità a tutti, che preveda (quasi) tutti i casi, che non dia vantaggi/svantaggi a nessuno e che allo stesso tempo permetta ai tifosi e agli appassionati, che la FIS DEVE coltivare, di godere di questo grande spettacolo e di non rimanere delusi, oltrechè ovviamente ... (continua)

[ 18/03/2021 ] - Lenzerheide: ha perso la Fis, ha perso lo sci
"E' tutto da rifare" avrebbe sentenziato il grande Gino Bartali. La cancellazione delle due discese e dei due superG ieri ed oggi alle Finali di coppa del mondo a Lenzerheide, causa maltempo, hanno messo in luce tutti i limiti di questa FIS e di questo sci legati a dei regolamenti incomprensibili ed illogici che la stessa federazione presieduta da Gianfranco Kasper stessa ha contribuito a varare.Se durante la stagione regolare cancellazioni e riprogrammazioni di gare sono all'ordine del giorno, non si capisce perchè questo non possa accadere alle Finali che la stessa FIS ha contribuito a creare per concludere degnamente le stagioni agonistiche. Non è, infatti, pensabile che il calendario di questo evento finale non possa essere modificato per una regola illogica che vieta il recupero di gare eventualmente cancellate o addirittura di pensare ad una inversione di programma se alla vigilia della manifestazione si palesa un annunciato problema meteo.Questa rigidità regolamentale ai più è risultata illogica, soprattutto quando poi si arriva a questo gran finale con l'assegnazione di molte coppe ancora in bilico, vanificando il lavoro di una stagione di molti atleti. E' vero come dice Lara Gut-Behrami..."che le coppe non si vincono per una singola cancellazione, ma nel corso della stagione...", ma è altrettanto vero che non è possibile non poterle vedere assegnare sul campo fino all'ultima gara.Le due doppie cancellazioni di ieri e oggi hanno lasciato con l'amaro in bocca atleti e tifosi, hanno tolto lo spettacolo di un finale giocato sul filo di lana e allo stesso tempo hanno messo in luce come atleti specialisti delle discipline veloci, che già godono di un numero inferiore di gare rispetto a quelli di quelle tecniche, abbiamo minori possibilità di aggiudicarsi la sfera di cristallo generale.Urge dal prossimo congresso Fis in programma in primavera a Portoroze, dal quale anche scaturirà il nuovo presidente (Gianfranco Kasper non ricandiderà più ndr) ed un nuovo ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Hannes Reichelt saluta il Circo Bianco e chiude la carriera
Ricordate la caduta di Hannes Reichelt a Bormio a fine 2019? Il velocista austriaco era tornato caparbiamente sugli sci dopo la rottura del crociato anteriore, e nel mentre - la scorsa estate - aveva compiuto 40 anni, dichiarando di voler arrivare ai Giochi 2022.La sua stagione 2021 è stata però più travagliata del previsto, con 6 risultati nei top30, ma tutti dalla 16/a alla 30/a posizione, e purtroppo con un nuovo dolore al ginocchio patito nelle prove di Saalbach, una decina di giorni fa.Oggi il campione austriaco ha dichiarato che ha preso infine la decisione di chiudere la carriera agonistica, ultimo di una generazione di velocisti austriaci arrivati al vertice dello sci mondiale, tanto che il secondo più anziano in squadra al momento è Digruber, 8 anni più giovane.Reichelt può vantare quasi 20 anni di carriera in Coppa del Mondo: debutta infatti a Val d'Isere nel dicembre 2001, primo di 305 pettorali nel massimo circuito, dove ha saputo conquistare 13 vittorie (6 in superg, 6 in discesa, 1 in gigante) e ulteriori 31 podi tra gigante, superg e discesa.Il primo podio arriva in superg in Val Gardena nel 2002, la prima vittoria nel superg di Beaver Creek del 2005.Nel 2008 vince la coppa di superg alle finali di Bormio: arriva all'ultima gara con 99 punti di svantaggio da Cuche, può solo vincere e sperare che l'elvetico sbagli. Ed è proprio quello che succede!Nel 2014 chiude al secondo posto di quella di discesa e nel 2017 è di nuovo secondo in superg.Nella sua miglior stagione, 2011/2012, è ottavo in superg, quarto in discesa, quinto in gigante tanto da chiudere al quinto posto della generale con 1024 punti.Partecipa ai Giochi di Torino 2006 e PyenongChang 2018, mentre deve saltare sia quelli di Vancouver 2010 che Sochi 2104 per infortunio.Non torna però a mani vuote dagli 8 mondiali cui partecipa: a Vail 2015 vince l'oro in superg, mentre in precedenza a Garmisch 2011 aveva vinto l'argento - sempre in superg - alle spalle di Innerhofer.Indimenticabile la sua ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: gare annullate, Feuz vince la coppa di discesa
Bandiera bianca: per il terzo giorno consecutivo a Lenzerheide ha vinto il meteo e nessun atleta è potuto scendere in pista.Lunedì sono state annullate le prime prove cronometrate, martedì le seconde, con la conseguente decisione di far disputare questa mattina sia le prove che l'ultima discesa, tentativo però fallito a causa delle nevicate e del vento.Nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori che hanno lavorato incessantemente sulla 'Beltrametti', la stagione della discesa libera si chiude senza l'ultima gara, consegnando così la coppa di disciplina all'elvetico Beat Feuz.Questo perchè il regolamento dice chiaramente che non possono esserci recuperi o cambi di programma.Feuz vince la coppa della disciplina regina per la quarta stagione consecutiva, una impresa riuscita solo a Franz Klammer tra il 1975 e il 1978.L'elvetico vince grazie alla doppietta di Kitzbuhel, e ai podi conquistati a Saalbach, Garmisch e in Val Gardena.L'unico che poteva insidiarlo era Matthias Mayer, staccato di 68 punti (486 vs 418); di conseguenza Dominik Paris chiude al terzo posto della specialità, con 338 punti.Esultano Goggia e Feuz, ma esultano anche Vlhova e Pinturault: i due leader delle classifiche generali vedono così annullata la disciplina in cui avevano meno chance di risultato, a tutto loro vantaggio nella lotta per la Sfera di Cristallo.Di contro masticano amaro Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami che in discesa, sopratutto la ticinese, avrebbero cercato quei punti fondamentali per attaccare la vetta della Coppa del Mondo.Certo rimane ancora tutto in discussione perchè i punti di distacco, sopratutto nel maschile, non sono molti, ma la sensazione è che ora Vlhova possa tirare un sospiro di sollievo, considerando che in superg può puntare al podio, così come in gigante e in slalom.Meteo permettendo si tornerà in pista giovedì 18 con i due superg programmati alle 9.30 (femminile) e 11 (maschile). (continua)

[ 16/03/2021 ] - Lenzerheide: domani si va verso due prove e due discese
AGGIORNAMENTO ORE 17.00 - La Fis ha confermato come già avevamo anticipato nel pomeriggio con questa nostra news il programma per le finali di domani: ore 9.30 prova uomini; ore 10.30 prova discesa donne; ore 12.15 discesa uomini; ore 13.45 discesa donne. Naturalmente sempre meteo permettendo - situazione ancora avversa secondo le previsioni - e con decisione finale di cancellazione che sarà presa dalla Giuria Fis alle ore 8.00 di domani mattina, non potranno esserci slittamenti in avanti negli orari delle prove o delle gare come da regolamento delle Finali di coppa del mondo. Si sta delineando il nuovo programma per la giornata di domani alle Finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide.Dopo la cancellazione di ieri e quella odierna delle due prove - donne e uomini - a causa della troppa neve caduta e del  forte vento si sta definendo quanto potrebbe accadere domani, ultima giornata utile, secondo quanto previsto dai regolamenti Fis, per poter correre le due discese libere previste inizialmente in calendario.Le previsioni meteo non sono nemmeno per domani buone secondo l'ufficio meteorologico elvetico. A causa di questa situazione meteorologica, non c'è davvero possibilità di flessibilità nella riprogrammazione delle gare come confermano anche dalla Fis.Una decisione comunque è già stata presa in seno alla giuria Fis: domani mattina alle ore 8.00 sarà presa una decisione finale se si potranno o meno correre le due prove e le due discese. Gli orari delle due prove saranno anche decisi domani mattina, mentre sono già stati stabiliti gli orari di partenza delle due gare: 12.15 discesa maschile e 13.45 quella femminile. Possibile anche una partenza abbassata a quella del superG in caso di forte vento nella parte alta.L'ufficializzazione del nuovo programma avverrà comunque al termine della riunione dei capitani prevista per le ore 17.00 di oggi.  (continua)

[ 16/03/2021 ] - Lenzerheide: si va forse verso un cambio di programma?
Fermo restando che la Fis a volte non ha applicato il buonsenso, sarebbe il caso che pensasse a farlo salvando queste Finali di coppa del mondo, alla luce della avversa situazione meteo, nota da giorni a Lenzerheide.Al momento nella località elvetica prosegue la nevicata anche se non più così intensa come nelle ultime 48 ore, ma la decisione odierna di lasciare in hotel le squadre fa supporre che anche oggi come ieri non si disputeranno le due prove cronometrate - donne e uomini - delle ultime discese stagionali.Ora il punto interrogativo è uno solo: cancellare definitivamente le due gare previste domani oppure cercare di salvare capra e cavoli rivoluzionando il programma gare, aggirando anche i regolamenti Fis? Tutto dipenderà da cosa Fis e Ebu - detentrice dei diritti tv - decideranno. Una possibilità sarebbe quella di cancellare il team event previsto nella giornata di venerdì quando il meteo è dato in deciso miglioramento ed al suo posto disputare alla mattina presto le due prove - donne e uomini e poi fare correre le due discese alle quali sono iscritte non più di venti atleti per gara. Nella giornata di domani, mercoledì, o giovedì tentare invece di disputare regolarmente i due superG, mentre sabato e domenica resterebbero regolarmente in calendario giganti e slalom.Una soluzione fattibile, palinsesti televisivi permettendo, per poter far concludere regolarmente questa stagione travagliata dal Covid e dal meteo per poter assegnare sul campo le varie coppe non ancora aggiudicate ad iniziare da quelle della classifica generale sia in campo femminile che maschile.Tra poco meno di un'ora forse ne sapremo di più quando la Fis prenderà una prima decisione, tenendo conto del fatto che esiste una regola Fis che impedisce lo spostamento delle gare delle Finali di coppa del mondo a differenza delle tappe di coppa del mondo. (continua)

[ 16/03/2021 ] - Lenzerheide: la nevicata costringe rinvio decisione programma odierno
AGGIORNAMENTO ORE 9.00 - La Fis ha deciso un ulteriore rinvio alle ore 11.00  per decidere se correre o meno le due prove odierne della discesa donne e uomini.La nevicata che ormai da 48 ore prosegue ininterrottamente su Lenzerheide ha costretto la Fis a sospendere per il momento e fino alle ore 9.00 il programma odierno che prevedeva alle 11.00 e alle 12.30 le due uniche prove cronometrata valide per le due discese femminile e maschile alle finali di coppa del mondo di Lenzerheide.Gli organizzatori sono al lavoro sul tracciato di gara e le squadre nazionali sono state invitate a restare in hotel perché la pista è chiusa. Una decisione sul nuovo programma sarà presa dalla Fis alle ore 9.00.  (continua)

[ 15/03/2021 ] - Lenzerheide: prove confermate, ma rimane l'incognita meteo
Prove confermate: questo l'esito della riunione dei capitani che precede l'unica giornata disponibile per disputare le prove cronometrate in vista delle due discese, maschile e femminile, di mercoledì.A Lenzerheide c'è ancora preoccupazione, perchè in questo momento nevica e il tempo è coperto, come noto le previsioni non sono favorevoli per domani e i prossimi giorni, ma comunque si spera di poter svolgere regolarmente il programma di gare, in questo finale di stagione delicatissimo e appassionante con tanti verdetti ancora da raggiungere.Sono 24 le ragazze iscritte ufficialmente alla prova (via alle 11): aprirà le danze Tamara Tippler, poi Jasmine Flury, Corinne Suter e Nadia Delago con il #4, prima delle 7 azzurre in prova, 6 qualificate grazie ai punti e Bassino grazie ai punti della generale.Seguono Siebenhofer #5, Gisin #6, Ledecka #7, Brignone #8, Lara Gut #9, Nufer #10, la rientrante Goggia #11, Bassino #12, Weidle #13, Gagnong #14, Johnson #15, Puchner #16, Pirovano #17, Stuhec #18, Curtoni #19, Vlhova #20.Mowinckel #21, Jasmina Suter #22, Venier #23 e infine Marsaglia #24.Tra le aventi diritto mancano solo le infortunate Ortlieb e Lie.Tanti i temi di questa gara: la lotta per la coppa di specialità ovviamente, con il rientro-lampo di Sofia Goggia a difendere i suoi 480 punti conquistati in stagione, contro i 410 di Suter e i 383 di Gut.E poi naturalmente la lotta per la classifica generale con Gut che deve recuperare punti su Vlhova, che comunque in discesa ha la possibilità di fare un buon risultato.Solo 22 gli uomini iscritti alla prova. Alle 12.30 pettorale #1 per Max Franz, poi Odermatt #2, Baumann #3, Allegre #4, Striedinger #5, Hemetsberger #6 e il leader della specialità Feuz che partirà con il #7.Seguono Janka #8, Sander #9, il primo dei due azzurri Innerhofer #10, Kriechmayr #11, Ganong #12, Paris #13, Cater #14, Mayer #15, Jansrud #16, Clarey #17, Bennet #18, Bailey #19, Goldberg #20, Pinturault #21 e Schwaiger #22.Tra gli aventi diritto sono ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Noel vince lo slalom di Kranjska.Coppetta a Schwarz, Vinatzer 8/o
Clement Noel torna alla vittoria: il campioncino francese chiude davanti a tutti la seconda manche dello slalom di Kranjska Gora, conquistando l'ottavo sigillo in carriera, il secondo in stagione, e confermando il risultato della prima frazione.Nell'ultimo slalom prima delle Finali si intrecciano sfide diverse: la gara stessa ovviamente, lo lotta per qualificarsi, la lotta per la coppa di specialità e - quest'anno - anche per la generale.Una gara che diventa una battaglia perchè il vento caldo di ieri pomeriggio fa smollare la pista, su cui viene messo sale, e su cui piove dalle prime ore del mattino fino all'inizio della prima manche, quando arriva la neve a complicare tutto, a rendere il fondo insidioso e la visibilità bassa.Nella seconda manche le condizioni non cambiano, continua a nevicare fitto e a questo si aggiunge una tracciatura molto, troppo angolata, che riduce al minimo la velocità degli atleti.Una tracciatura che riapre l'annosa polemica: è giusto lasciare agli allenatori la tracciatura per le discipline tecniche? In particolare in slalom abbiamo visto 'soluzioni' che hanno penalizzato lo spettacolo più che esaltarlo.Ma torniamo alla gara: alle spalle di Noel c'è il connazionale Victor Muffat-Jeandet che con il pettorale #10 è bravissimo nella prima manche a chiudere 5/o e nella seconda recupera altre tre posizioni chiudendo a +0.62 e conquistando così il primo podio in carriera tra i rapid gates.Doppietta francese che poteva - forse doveva - essere una tripletta perchè Alexis Pinturault era quarto dopo la prima manche: proprio al termine di quella frazione avevamo esaltato la sua capacità di resistere alla pressione e trovare un buon risultato per allontanare il gran ritorno di Marco Odermatt in classifica generale.Ma il francese rovina tutto inforcando dopo poche porte nella seconda.Una inforcata pesantissima, clamorosa, che apre il finale di stagione a tutti gli scenari: Odermatt è distante solo 31 punti quando mancano 4 gare, una per specialità, e ... (continua)

[ 10/03/2021 ] - Via libera a Goggia da commissione medica, potrà andare a Lenzerheide
La commissione medica della Fisi ha dato il via libera quest'oggi al rientro all'attività agonistica di Sofia Goggia.Dunque si apre uno spiraglio per vederla al cancelletto di partenza della discesa libera femminile delle finali di Lenzerheide tra una settimana dove cercherà di difendere la sua leadership e portarsi a casa la coppa di discesa. Gli esami medici - TAC e risonanza magnetica - hanno stabilito che la campionessa bergamasca potrà rimettere gli sci ai piedi e nei prossimi giorni proverà a sciare per verificare la sua condizione ed eventualmente affrontare la prima prova cronometrata, della discesa delle finali a Lenzerheide, prevista per lunedì prossimo. La Goggia si era infortunata lo scorso 31 gennaio a Garmisch Partenkirchen scendendo lungo una pista laterale dopo l'annullamento della discesa libera di coppa del mondo per nebbia rimediando la frattura del piatto tibiale del ginocchio destro.Cinque giorni per calzare scarponi e sci saranno sufficienti per la campionessa olimpica di discesa per affrontare la discesa di Lenzerheide? Conoscendo Sofia nulla è impossibile.Intanto facciamo il punto sulla situazione in classifica di discesa: Lara Gut-Behrami si trova a 383 punti, Corinne Suter a 410 e Sofia guida ancora la classifica di discesa con 480.Matematicamente significa che Lara vincerebbe la coppa solo vincendo l'ultima gara e se la connazionale Corinne non arriva seconda, mentre Corinne vincerebbe solo arrivando almeno seconda, a prescindere dal risultato di Gut.Quindi se Sofia fosse al cancelletto le basterebbe arrivare 8/a e fare 32 punti per avere la matematica certezza di conquistare la coppa di discesa anche in caso di vittoria della Suter.Se invece vincesse Gut davanti a Suter, a Goggia basterebbe arrivare 15/a per conquistare quella coppa che è già stata sua nel 2018.Aggiungiamo che alle Finali sono iscritte solo le migliori 25 al mondo che si riducono a 23 considerando gli infortuni di Lie e Ortlieb. (continua)

[ 08/03/2021 ] - Goggia in gara alla discesa delle Finali? Difficile, non impossibile
Venerdì 6 marzo Sofia Goggia ha pubblicato via social una foto di lei che corre sul tapis roulant accompagnata da un semplice "...work in progress..." e La Gazzetta dello Sport ha dato voce ad alcuni rumors ipotizzando che la campionessa bergamasca stia pensando di provare a gareggiare nell'ultima discesa della stagione.Voci riprese anche domenica mattina su RaiSport da Enrico Cattaneo e Daniela Ceccarelli durante la telecronaca del gigante di Jasna.Possibile? E' passato poco più di un mese da quel assurdo infortunio a Garmisch che le ha fatto perdere i Mondiali, una frattura al piatto tibiale del ginocchio destro che pur non essendo grave come una lesione al legamento rimane comunque un trauma importante.Sofia programma di tornare sugli sci a primavera inoltrata per sfruttare le ultime nevi e fare qualche allenamento e test sui materiali.Ma intanto il Circo Rosa è andato avanti e dopo la tappa del Passo San Pellegrino Lara Gut-Behrami si trova a 383 punti, Corinne Suter a 410 e Sofia guida ancora la classifica di discesa con 480.Matematicamente significa che Lara vincerebbe la coppa solo vincendo l'ultima gara e se la connazionale Corinne non arriva seconda, mentre Corinne vincerebbe solo arrivando almeno seconda, a prescindere dal risultato di Gut.Quindi se Sofia fosse al cancelletto le basterebbe arrivare 8/a e fare 32 punti per avere la matematica certezza di conquistare la coppa di discesa anche in caso di vittoria della Suter.Se invece vincesse Gut davanti a Suter, a Goggia basterebbe arrivare 15/a per conquistare quella coppa che è già stata sua nel 2018.Aggiungiamo che alle Finali sono iscritte solo le migliori 25 al mondo che si riducono a 23 considerando gli infortuni di Lie e Ortlieb.I tempi però sono stretti, strettissimi: la gara è in programma mercoledì 17 marzo, con le prime prove cronometrate in programma tra una settimana, lunedì 15 marzo.Una settimana per avere il nulla osta, riprendere contatto con la neve, capire se la 'pazza idea' è ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Stagione finita per Hannes Reichelt
La stagione di Hannes Reichelt si chiude con le prove della discesa di Saalbach: il 40enne salisburghese ha sentito dolore al ginocchio durante il primo allenamento, chiuso con il 57/o tempo, e infatti oggi non era al cancelletto di partenza.Il velocista veterano della squadra austriaca si sottoporrà lunedì a risonanza magnetica per capire esattamente quali sono le condizioni del ginocchio.Nonostante le difficoltà e gli infortuni - l'ultimo a Bormio nel dicembre 2019 - Hannes ha dichiarato che il suo obiettivo è arrivare ai Giochi 2022. (continua)

[ 03/03/2021 ] - Saalbach: prima prova a Mayer davanti a Paris
Riparte la Coppa del Mondo maschile settore velocità, dopo la discesa di Garmisch di un mese fa e dopo le prove mondiali di Cortina.Gli uomini-jet tornano in pista a Saalbach, che recupera la discesa di Wengen nonchè la tappa di Kvitfjell, annullata per covid.Miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer che chiude in 1:53.26, un solo centesimo davanti al nostro Dominik Paris, e 28 sulla coppia Danklmaier (#23) e Bailet (#18).Con il quinto tempo, ma con salto di porta, troviamo il nostro Emanuele Buzzi a +0.46, pettorale #33, poi Franz, Hemetsberger, Sander, Goldberg e Monsen (+0.74) a chiudere la top10.Distacchi dunque abbastanza contenuti considerando la lunghezza del tracciato.Più indietro gli altri due azzurri iscritti alla gara: Innerhofer 19/o a +1.15 e Marsaglia 24/o a +1.40, che deve cercare i punti per qualificarsi per le Finali.Domenica in superg sarà al via anche Riccardo Tonetti, dunque contingente azzurro ridotto a soli 5 uomini per via dei molti infortuni.Domani in programma la seconda prova, venerdì la prima discesa alle 11.20 (continua)

[ 01/03/2021 ] - Dopo Bansko/Fassa: Chi vincerà la Coppa? Pinturault e Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo le tappe di Passo San Pellegrino (due discese e un superg femminili) e Bansko (due giganti maschili), proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 9, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 8, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 6, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 29 (76% del totale), Gare rimanenti: 9,Classifica generale al 1/3, dopo la tappa di BanskoPinturault: 1034 puntiOdermatt: 824 p.Schwarz: 718 p.Classifica proiettata finale:Pinturault: 1272 p.Odermatt: 1083 p.Schwarz: 881 p.Mayer: 881 p.Generale maschile:Siamo ormai a tre quarti della Coppa del Mondo stagione 2020/2021, i Mondiali sono alle spalle e dopo la tappa di Bansko Pinturault guida la classifica con 210 punti di margine. In proiezione il suo margine si è ridotto perchè Odermatt a Bansko ha colto il 7/o podio stagionale.Quando mancano 9 gare il margine in classifica generale è comunque ampio.Discorso aperto invece per la classifica di gigante: manca la prova di Kranjska e quella di Lenzerheide, e il francese guida con soli 25 punti di vantaggio (550 vs 525), troppo pochi per fare calcoli, sarà una lotta per le prossime 4 manche tra le porte larghe.Qualche speranza in meno per Zubcic a 486 che dovrebbe fare due gare superlative e sperare in uno passo falso degli avversari.Circuito Femminile:Slalom disputati: 5, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 6, Superg rimanenti: 1Discese disputate: 7, Discese rimanenti: 1Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 25 (75% del totale), gare rimanenti: 8Classifica generale al 1/3, dopo la tappa di Passo San PellegrinoGut: 1227 puntiVlhova: 1040 p.Gisin: 892 ... (continua)

[ 28/02/2021 ] - Faivre vince il secondo gigante di Bansko.De Alip 12/o
Dopo aver conquistato l'oro mondiale in gigante il francese Mathieu Faivre vince anche il secondo gigante di Bansko, chiudendo la prima manche con il miglior tempo e gestendo nella seconda la rimonta di Marco Odermatt, che dalla sesta piazza risale sul secondo gradino del podio, rimanendo comunque a +0.75 dal francese.Ottima prova per Faivre, già secondo ieri, che sulle ali del successo mondiale si candida a protagonista anche per gli ultimi giganti stagionali, conquistando il secondo successo in carriera in Coppa del Mondo a 4 anni e mezzo dal primo, nel dicembre 2016 in Val d'Isere.Odermatt rosicchia 20 punti in classifica di specialità ad Alexis Pinturault, ieri penalizzato nella seconda manche dalla perdita del bastoncino, oggi capace di mantenere la terza posizione della prima manche e salire ancora una volta sul podio a +0.81. Rimane lui il pettorale rosso di specialità, con 550 punti contro i 525 del diretto avversario elvetico, quando mancano ancora due gare al termine.Gara odierna non positiva per il vincitore di ieri Filip Zubcic che si sdraia nella prima manche e recupera sei posizioni nella seconda fino al 14/o tempo finale, ma perde terreno in classifica di specialità dove matematicamente è ancora in lizza.Seconda migliori prestazione in carriera per Favrot, 4/o a +1.08 e Brennsteiner 5/o a +1.14 confermando lo stato di forma che ieri l'ha fatto salire sul podio, nonchè secondo miglior tempo di manche e recupero di 5 posizioni.Chiudono la top10 Meillard 7/o a +1.80, Murisier 8/o a +2.11, Kristoffersen 9/o a +2.15 e Schwarz 10/o a +2.25.Ottima gara di Daniele Sette che si qualifica con il #38 e recupera 12 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda, chiudendo 11/o a +2.29.Azzurri che non riescono a riscattare la prova di ieri, il migliore è Luca De Aliprandini 12/o a +2.42, con molte difficoltà nel tratto centrale della seconda, poi Giovanni Borsotti 15/o a +2.52 con il quinto tempo della seconda, Riccardo Tonetti 18/o a +3.16, Hannes Zingerle 22/o ... (continua)

[ 25/02/2021 ] - 9 Azzurre domani in gara in Val di Fassa
Le due giornate di prove disputate sulla pista 'La Volata' di Passo San Pellegrino hanno definito le nove azzurre iscritte alle discese di venerdì 26 e sabato 27 febbraio, a cui seguirà un supergigante domenica 28 febbraio.Accanto alle confermate Marta Bassino (#12), Federica Brignone (#17), Elena Curtoni (#9), Francesca Marsaglia (#4), Nadia Delago (#28), Laura Pirovano (#15) e Roberta Melesi (#47), i tempi hanno promosso Federica Sosio ed Elena Dolmen.Tuttavia quest’ultima nel corso del secondo allenamento si è procurata un trauma contusivo alla mano sinistra, e dunque si è sottoposta ad accertamenti presso l’ospedale di Cavalese. Lo staff ha deciso poi di non iscriverla alla gara, per cui domani gareggerà Teresa Runggaldier con il #45, all'esordio in Coppa del Mondo. Teresa è figlia del mitico Peter "Runghi" Runggaldier, che esordì in CdM nel gennaio 1989 in superg, e chiuse la carriera nel 2000 con 2 vittorie, 10 podi e un argento mondiale in discesa a Saalbach 1991.La classifica di specialità a tre prove dal termine vede al comando l’assente Sofia Goggia con 480 punti davanti alla statunitense Breezy Johnson con 285 e alla svizzera Corinne Suter con 270.Alcune parole delle azzurre al termine della seconda prova.Elena Curtoni: “Appena sono tornata a casa dalle gare dei Mondiali, ho avuto un piccolo crollo emotivo, ero stanca di testa, ho avuto tre giorni per ricaricare le pile. Si riparte con voglia, sono gare importanti quelle che ci aspettano, gli obiettivi rimangono alti. La pista potrebbe sembrare tecnica, in realtà è molto facile da affrontare a testa bassa e spingere lungo tutte le parti del tracciato. Bisogna tenere giù il piede e schiacciarsi più possibileoe.Federica Brignone: "Abbiamo l’opportunità di stare un’altra settimana a gareggiare in Italia, tempo fantastico e pista molto bella, personalmente pago maggiormente nel tratto iniziale e in quello finale, che richiedono maggiore scorrimento. Oggi ho sbagliato prima dell’ultimo muro, però sono ... (continua)

[ 24/02/2021 ] - Coppa Europa: Molteni 12/o a Sella Nevea
Si rinnova il tradizionale appuntamento con Sella Nevea per le gare veloci di Coppa Europa: dopo due giorni dedicati alle prove cronometrate, mercoledì è andata in scena una discesa libera /che verrà replicata nella giornata di giovedì.Col tempo di 1:04.79, a vincere è il francese Victor Schuller: il 26enne transalpino, che vanta già numerosi gettoni di presenza in Coppa del Mondo, si era già trovato a proprio agio nelle due prove, dominandole entrambe. Lo svizzero Ralph Weber gli rende 11 centesimi, quindi segue lo svedese Olle Sundin a 12 centesimi: giù dal podio l'austriaco Julian Schutter e lo statunitense Erik Arvidsson.Le nevi di casa non sorridono particolarmente ai colori azzurri, perlomeno in questa prima gara. Il migliore al traguardo è infatti Nicolò Molteni, 12/o a 68 centesimi dal vincitore (classifica comunque tiratissima): per il lombardo del Centro Sportivo Esercito si tratta in ogni caso del miglior risultato stagionale. Oltre a Molteni, solo Pietro Zazzi e Federico Paini agganciano la zona punti, rispettivamente in 25/a e 29/a piazza. Lontani dai trenta Tobias Knollseisen, Luca Resinelli, Matteo Pradal, Andrea Maddii, Simon Talacci, Benjamin Jacques Alliod, Davide Filippi, Federico Schussel, Maximilian Ranzi, Gian Maria Illariuzzi, Riccardo Allegrini, Federico Simoni, Lorenzo Ciolina, Enrico Giacomelli, Jacopo Luigi Antonioli e Alberto Claudani, mentre Gabriel Masneri, Martino Rizzi e Mattia Cason non concludono la discesa. (continua)

[ 22/02/2021 ] - Passo San Pellegrino: le 7 + 4 Azzurre convocate
Archiviato il Mondiale di Cortina 2021, riprende la Coppa del mondo femminile con una tre giorni di velocità sulla pista 'La Volata' di Passo San Pellegrino, in Val di Fassa.Il programma prevede la disputa di due discese venerdì 26 febbraio (ore 11.45) e sabato 27 febbraio (ore 11.45) che recuperano quelle cancellate fra Garmisch e Yanqing e un supergigante domenica 28 febbraio (anche in questo caso un recupero di Yanqing).Per l’Italia saranno al via sette atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi e Laura Pirovano, a cui si aggiungerà nelle prove di mercoledì 24 e giovedì 25 febbraio un quartetto composto da Elena Dolmen, Giulia Albano, Federica Sosio e Teresa Runggaldier, che faranno selezione per i due posti rimanenti a disposizione dell’Italia in ciascuna gara. (continua)

[ 22/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr, Faivre, Gut, Liensberger protagonisti
I Mondiali di Cortina 2021 stanno andando rapidamente in archivio, ma prima di rituffarci nella Coppa del Mondo e nel suo acceso finale, riguardiamo quello che è successo in queste due settimane, e chi sono stati i protagonisti.DONNE D'ORO - Nel settore femminile erano in palio 18 medaglie in 6 discipline (consideriamo solo quelle individuali), e sono andate al collo di 9 atlete: indiscusse protagoniste Lara Gut-Behrami e Katharina Liensberger con due ori e un bronzo a testa, ma come non citare Mikaela Shiffrin, che torna a casa con un bottino di 4 medaglie, una del metallo più pregiato, una d'argento e due di bronzo.Lara Gut era attesissima in superg e ha confermato il pronostico, e già non è semplice, poi si è presa un bel bronzo in discesa e infine ha decisamente stupito con l'oro in gigante.Katharina Liensberger era attesa in slalom, grazie ai 5 podi stagionali, ma non aveva mai vinto una gara in Coppa: nel giorno più importante ha colto l'oro tra i rapid gates (ultima austriaca a riuscirci una certa Marlies Schild), lasciando a due secondi colei che aveva vinto le ultime 4 edizioni consecutive, Mikaela Shiffrin.Ma non è tutto qui: Katharina è arrivata all'ultima gara con la testa leggera e con un bottino già molto prezioso, avendo vinto l'oro in parallelo a pari merito con la nostra Marta Bassino, e il bronzo in gigante, specialità dove poteva vantare un solo podio in Coppa del Mondo.Infine non si può non parlare proprio di Shiffrin: 4 medaglie che la portano ad un totale di 11 in carriera, e la solita dimostrazione di classe e solidità, di programmazione e lavoro. Aveva deciso già da mesi di partecipare a superg (senza averne mai corso uno in stagione), combinata, gigante e slalom, annunciando già che non avrebbe corso in discesa e parallelo, e così ha fatto, portandosi a casa una medaglia per ogni gara corsa, con l'oro in combinata come ciliegina sulla torta.Solo un gradino sotto, ma comunque di altissimo livello, il mondiale di Corinne Suter, che è meno ... (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Brignone potrebbe non fare tappa Val di Fassa
Qualcosa è trasparito dalle parole a fine gara, purtroppo terminata dopo 23 secondi della prima manche dello slalom iridato, di Federica Brignone circa la sua presenza in Val di fassa il prossimo fine settimana.La campionessa di La Salle potrebbe, infatti, non essere al via della prossima tappa di coppa del mondo prevista dal 26 al 28 febbraio al Passo del San Pellegrino sulla pista LaVolata in Val di Fassa dove sono in calendario due discese libere ed un superG , due di queste recupero della tappa cinese annullata per Covid e della discesa di Garmisch annullata per maltempo. O quanto meno non in discesa libera."La delusione c'era già prima per le altre gare - ha spiegato Federica in mixed zone riguardo al bilancio del suo mondiale -. Questa gara era qualcosa in più, era solo l'occasione per fare un bello slalom. Non è stata una settimana facile. Non è stata la peggiore della carriera, ma a risultati è stato lo stesso schifo. Qui invece penso di aver dimostrato in una manche o in pezzi di manche che sto sciando bene e che il risultato può arrivare, è fattibile. E' ovvio che non riuscirci mai è un peccato. Ti prepari per anni a un evento del genere e uscire con zero risultati è difficile e fa male".  Ora c'è però la coppa del mondo che incombe, tra quattro giorni le prove della discesa della Val di Fassa: "Sono in partenza per il Passo del San Pellegrino, ma ora non so davvero di cosa ho bisogno. Vedremooe.Dalle sue parole traspare dunque qualche dubbio sulla possibilità di vederla in gara sulla VoLata, pista che conosce bene dopo essersi allenata la settimana prima del Mondiale. Potrebbe esserci dunque la decisione di concentrarsi solo sulle rimanenti gare di gigante di Jasna, Are e delle finali di Lenzerheide per puntare magari ad un posto sul podio della specialità, visto che ormai la lotta per difendere la coppa del mondo generale di cui è detentrice è ormai sfumata.  (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: 4 casi di variante inglese al Covid individuati
La variante inglese del Coronavirus ai Mondiali di sci di Cortina. La variante è stata individuata in quattro tamponi provenienti da un gruppo di sei prelevati tra i partecipanti ai Mondiali. Lo ha reso noto oggi all'agenzia Adnkronos a dottoressa Antonia Ricci, direttrice dell'Istituto zooprofilattico delle Venezie di Padova, che per conto della Regione Veneto sta attuando un programma di sequenziamento del virus sul territorio.Si tratta, secondo quanto ha spiegato la Ricci, di "persone residenti in Italia", ma non è stato ancora accertato se si tratti di atleti, tecnici o accompagnatori. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021, Marta Bassino: "Oggi non è andata, ho fatto fatica"
E' ovviamente delusa Marta Bassino che ha compromesso le possibilità di medaglia nella prima manche chiusa con il 15/o tempo, e poi recuperato un paio di posizioni nella seconda, con il 10/o tempo di manche, chiudendo complessivamente 13/a a +2.28 da Lara Gut-Behrami: "Non è proprio girata oggi, la prima manche sono partita, ho fatto fatica nella parte centrale dove si scivolava, e poi un errore che mi è costato caro, ho subito la neve che cambiava e che scivolava, non riuscivo a deformare l'appoggio presto come fatto in passato. Ho preso un secondo e mezzo, ho provato a fare una buona seconda ma ho fatto fatica. Questa gara non mi abbatte, non mi toglie quello che ho fatto prima. Inutile piangersi addosso, è una gara secca, non è andata, non è arrivata. Ci tenevo veramente tanto, ma la stagione continua, certo sono dispiaciuta perchè ci speravo e ci tenevo tanto.L'oro in parallelo? Mi ha regalato tanta gioia, è una cosa positiva, va un po' a incorniciare la mia stagione finora, certo non butto via quel che ho fatto. Le pressioni? Mi sentivo tranquilla però le mie sensazioni erano quelle, non riuscivo a sciare come al solito. Son state giornate lunghe, impegnative e stressanti, e oggi questo gigante era da spingere, era davvero faticoso. Si sentiva la fatica però io sto bene."Il gigante lascia tantissimo amaro in bocca a Federica Brignone, uscita nella prima manche dopo una trentina di secondi: "è un peccato. è una gara di un giorno, bisognava rischiare e l'ho fatto. Non è stato un mondiale favorevole. Questi sono i momenti difficili della vita di un atleta, però da questo devo continuare a migliorare, reagire, nella vita ci sono tante sfide, questa è solo una parte. E' una occasione per migliorare ancora."Ai microfoni di Raisport si presenta Lara Gut-Behrami, che non vinceva in gigante da Soelden 2016, che nella stagione 2019 aveva chiuso 21/a con soli 356 punti, che 4 anni fa si rompeva i legamenti nel mezzo del Mondiale di St.Moritz, e che in questa splendida ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Cortina 2021: Norvegia oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Nell'ultima e decisa run il norvegese Solheim batte lo svedese Roenngren e porta l'oro alla sua Nazione che batte la Svezia per 3 a 1 in una finale tutta scandinava. Un vero e proprio 'riscatto' per la Norvegia che si è presentata ai Mondiali con l'infermeria piena (Kilde, Braathen, McGrath) e in questa gara senza il suo uomo di punta (Kristoffersen)La formula prevedeva quattro run per ogni turno, due uomini e due donne, con sei iscritti in totale (2 riserve); tracciato parallelo che oggi è sembrato nettamente più equilibrato di ieri, con la pista rossa comunque più veloce, per un totale di circa 23 secondi di run.La Norvegia è arrivata in finale eliminando il Giappone agli ottavi, nettamente per 4-0, poi affrontando gli USA e pareggiando 2 - 2 ma passando per i migliori tempi; in semifinale pareggia con la Svizzera 2-2 ma passa per i migliori tempi (e per 2 centesimi).La Svezia invece supera nell'ordine la Slovenia 3 a 1, l'Austria (prima sorpresa) 2 a 2 (passa per i migliori tempi) e la Germania (2-2, passa per i migliori tempi)Finale con giallo perchè nella run tra Foss-Solevaag e lo svedese Jakobsen, quest'ultimo disturba il norvegese (pur senza invadere la corsia) che si ferma, e la giuria decide di far ripetere la run, dove vince Foss-Solevaag. Urla di gioia e abbracci per Thea Louise Stjernesund, Sebastian Foss-Solevaag, Kristina Riis-Johannessen e Fabian Wilkens Solheim.La Norvegia aveva vinto il bronzo al Team Event a PyeongChang 2018, la Svezia consolida una ottima tradizione in questa prova, era già stata sul podio 5 volte: argento ad Are 2007, bronzo a Garmisch 2011, argento a Schladming 2013, bronzo a Vail 2015, bronzo a St.Moritz 2017.Per l'Italia una giornata non buona: agli ottavi battiamo i Finlandesi agli ottavi (2-2, passiamo per i migliori tempi), grazie a Pirovano e De Aliprandini, ma nella prima run Lara Della Mea, opposta alla finlandese Pykalainen, prende un dosso e subisce una brutta torsione al ginocchio, urlando in mezzo alla pista. Si ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Semaforo verde Fis per le gare della Val di Fassa sulla LaVolata
E' giunto nel pomeriggio di ieri il via libera della Fis alla regolare disputa della tappa di coppa del mondo femminile di sci alpino prevista dal 26 al 28 febbraio in Val di Fassa. Il controllo neve sulla pista LaVolata al Passo del San Pellegrino ha dato esito positivo visto l'alta quantità di neve caduta in questi mesi che hanno consentito agli organizzatori guidati da Andrea Weiss di preparare al meglio questo tracciato che per la prima volta ospiterà il massimo circuito dello sci alpino femminile.Intanto lunedì a Trento presso la sede dell'Itas Mutua presentazione alla stampa della tappa di coppa prevista nel week end successivo al Mondiale di Cortina 2021 in corso in questi giorni. Il presidente del Comitato Organizzatore Andrea Weiss, assieme all’assessore provinciale all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni, nonché al presidente di Fisi del Trentino Tiziano Mellarini, che fa parte del board esecutivo della manifestazione, hanno ricordato all’unisono che in questo momento difficile per il settore turistico ed economico legato all’universo della montagna la Coppa del Mondo della Val di Fassa rappresenta più che mai un raggio di luce in grado di portare ottimismo e speranza e dimostrare il valore del mondo degli sport invernali."In meno di due mesi – ha precisato Andrea Weiss – siamo riusciti ad attivare una macchina organizzativa in grado di rispondere alle esigenze della Federazione Internazionale, nonché della produzione e diffusione televisiva. Questo grazie all’esperienza maturata in vent’anni di organizzazione di gare di Coppa Europa, ma soprattutto grazie al know how maturato durante i Mondiali Junior».«Quando diventai assessore provinciale, due anni fa, – ha ricordato Roberto Failoni – raccolsi subito la richiesta della Val di Fassa di supportare la marcia di avvicinamento a questo importante traguardo, che era cominciata da tempo, un cammino di cui i Campionati del Mondo Junior furono una tappa decisiva. Oggi possiamo ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: uomini e donne sulla stessa pista,confronto interessante
I problemi meteo dei primi giorni di Mondiale hanno costretto FIS e Organizzazione a spostare le prime gare, e di conseguenza comprimere il calendario, cancellando alcune delle prove cronometrate previste e sfruttando la 'giornata di riposo' di lunedì 15.Così, per questioni logistiche, ieri la manche di superg valevole per la combinata, sia maschile che femminile, si è corsa sulla stessa pista, la Olympia, la stessa del superg femminile ma diversa dal superg maschile (Vertigine).Non è un caso unico, è successo in qualche tappa alle Finali, ma è abbastanza raro vedere uomini e donne impegnate sulla stessa pista nella stessa giornata, nel caso di ieri a distanza di un'ora e mezza.Certo le condizioni di visibilità, neve e temperatura non erano esattamente le stesse, e diverse sono le condizioni della pista tra i primi a partire e gli ultimi, ma uguali erano pista e tracciatura, rendendo il confronto cronometrico discretamente interessante.Federica Brignone, la più veloce nella manche di superg, ha chiuso in 1:22.11, 1 centesimo davanti alla compagna Elena Curtoni, di contro il canadese James Crawford è stato il più veloce tra gli uomini in 1:19.95, 8 centesimi meglio di Pinturault, due secondi e 16 più veloce di Federica.Mettendo insieme le due liste ne consegue che Federica avrebbe chiuso in 29/a posizione tra gli uomini (ed Elena Curtoni in 30/a!), alla spalle dello sloveno Naralocnik e davanti all'americano Goldberg, sceso con il #2, dunque con pista pulita.Il miglior azzurro è stato Tonetti in 1:20.64, dunque un secondo e mezzo più veloce di Federica; Innerhofer ha chiuso 22/o in 1:21.79, dunque a 32 centesimi da Federica.Curiosamente le norvegesi Lie (1:22.43) e Mowinckel (1:22.58) hanno entrambe fatto meglio del connazionale (e giovane debuttante) Roea (1:22.86).Questo discorso, apparentemente un po' fine a se stesso, ci riporta alla mente uno dei cavalli di battaglia di Lindsey Vonn, ovvero la richiesta di gareggiare - almeno una volta - contro gli uomini nella ... (continua)

[ 15/02/2021 ] - CE: Midali-Melesi, doppietta azzurra a Berchtesgaden
Festa azzurra in Baviera, dove lunedì si è completata la tre giorni di giganti femminili validi per la Coppa Europa.Se in casa Italia il sabato era stato pressoché anonimo e la domenica aveva fatto registrare una certa progressione, il lunedì è assolutamente trionfale: Roberta Midali vince davanti a Roberta Melesi, suggellando così una splendida doppietta tricolore.La bergamasca di Branzi, già sul podio ieri, stacca il tempo complessivo di 2:02.06, che le permette di precedere l'omonima compagna di squadra (nonché corregionale) di 38 centesimi: 3/a piazza per la norvegese Marte Monsen a 39 centesimi, seguono quindi l'ormai "solita" Zrinka Ljutic e la tedesca Jessica Hilzinger.Tra le altre italiane, Luisa Bertani risale sino alla 13/a posizione, con Karoline Pichler 15/a, Asja Zenere 21/a, Giulia Tintorri 22/a (la giovane emiliana delle Fiamme Oro è al primo piazzamento a punti della carriera) ed Elena Sandulli 24/a.Vivien Insam risulta la prima esclusa dalla zona punti, mentre Ilaria Ghisalberti e Sophie Mathou chiudono più indietro.Prossima tappa di Coppa Europa femminile in Serbia, a Kopaonik, ancora con prove tecniche tra una settimana. (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: scelti i quattro azzurri per il parallelo
I coach azzurri hanno deciso il quartetto per il parallelo mondiale in programma domani.Saranno al via: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, e Giovanni Franzoni.Iscritti alla gara 51 partecipanti, manca come annunciato Alexis Pinturault che preferisce risparmiare le energie in vista delle prove tecniche.Alle 9 sono in programma le qualifiche con gli atleti divisi in due gruppi che, a quanto sembra, diversamente da quanto avviene in Coppa del Mondo correranno una sola manche, un gruppo sul tracciato blu e uno sul rosso, per stilare gli atleti che parteciperanno alla finale, in programma alle 14. (continua)

[ 14/02/2021 ] - Paris: "peccato, non sono riuscito a fare quello che avevo in mente"
Ancora una medaglia di legno per Dominik Paris, come in discesa a PyoengChang 2018, come in combinata a St.Moritz 2017: un quarto posto con tanto rammarico perchè Domme oggi era davvero veloce, ma ha sbagliato nel tratto centrale."Non sono riuscito a interpretare bene la pista - spiega Domme - peccato avevo tutto ben chiaro ma non sono riuscito a fare quello che volevo. Ho fatto fatica sulle curve e poi la traversa mi ha portato basso, ho sbagliato nei tratti dove doveva stare vicino per poi fare la differenza sotto. Le pressioni? No, io faccio il mio, cerco di fare il meglio, mi diverto, oggi però sono un po' deluso perchè non ho fatto quel che avevo in mente. Sui tornanti ho fatto troppa fatica, la pista era un po' più dura rispetto a ieri, muoveva un po' di più sul ripido. Il quarto posto? Oggi sapevo che potevo fare meglio e ho sbagliato quindi pesa un po' di più.".E' soddisfatto Innerhofer, autore di una gran bella prova, chiudendo 6/o a 9 decimi: "L'atteggiamento è stato giusto, il risultato è stato buono, credo di aver affrontato la gara nel modo giusto.Oggi ci ho messo tutto, ero in partenza è mi son detto 'devi affrontare questa gara come fosse l'ultima'. E ho dato tutto.La neve era aggressiva, secca, ma non ci ho pensato, come non ho pensato al punto dove sono caduto e mi son fatto male.E' vero oggi contano solo le medaglie ma la mia gara è stata buona.Dopo Bormio ho capito che c'era qualcosa non andava, sciavo come sulle uova, poi ho cambiato qualcosa sui materiali, poi ho fatto subito buone gare.Le pressioni? Devo dire che sono stato tranquillo, ho affrontato la gara normalmente, mentalmente come dicevo come fosse l'ultima, per tirare fuori tutto quello che ho, e infatti rispetto alle prove sono stati due passi avanti."Non è contento Matteo Marsaglia, che chiude con oltre due secondi di distacco: "Non ho avuto buone sensazioni fin dall'inizio, sentivo che non riuscivo ad accelerare, la neve era aggressiva, forse ho tolto troppo filo, ho fatto fatica, ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr magico bis in discesa, Paris 4/o
Solo Hermann Maier a Vail/Beaver Creek 1999 e Bode Miller a Bormio 2005 sono riusciti a vincere l'oro in superg e in discesa nello stesso mondiale: da oggi si aggiunge alla lista anche l'austriaco Vincent Kriechmayr, che ha trionfato sulla 'Vertigine' di Cortina conquistando in 1:37.79 la quarta medaglia della carriera, dopo le due di Are 2019.E' il 17/o titolo mondiale per l'Austria in discesa, mancava da St.Moritz 2003 con Walchhofer.Pista decisamente più veloce rispetto alle prove di ieri, giornata soleggiata con freddo intenso, Kriechmayr, sceso per primo, ha sfruttato un tracciato che nella parte centrale (prima e dopo il salto Vertigine) è sembrato un superg veloce, e infatti lì ha fatto la differenza, una gara non perfetta, infatti ha perso sul finale e nei tratti di scorrevolezza, ma complessivamente ha fatto correre gli sci dove andava fatto, senza dover frenare o allungare le linee.Come dicevamo è sceso senza riferimenti, è apparso subito veloce, ma sembrava che qualcuno potesse batterlo: ci ha provato Andreas Sander sceso subito dopo di lui, e nuovamente è sembrata una ottima prova, infatti il tedesco ha chiuso ad un solo centesimo, ma certo in quel momento non ci si immaginava che fosse un centesimo dall'oro...Ancora una medaglia alla Germania nella velocità, dopo Baumann in superg e Weidle in discesa, un risultato storico ed eccezionale per i teutonici, che nella discesa maschile mancava dal bronzo di Eckert a St.Anton 2001.E' anche il miglior risultato in carriera per Sander, che conferma l'ottimo quinto posto a Kitz meno di un mese fa.Dal terzo in poi quindi è stata lotta per il bronzo, a cominciare proprio da Dominik Paris, sceso con il #3: il nostro campione è partito fortissimo, ma paradossalmente era 'troppo' veloce, ha dovuto correggere e frenare prima del salto Vertigine ed è scivolato di linea poco dopo, arrivando al terzo intermedio addirittura con +1.24, da quel punto ha iniziato un clamoroso recupero, rosicchiando ben 6 decimi a Kriechmayr, ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - L'austriaca Saalbach recupera la tappa cancellata a Kvitfjell
La Fis ha comunicato che sarà Saalbach-Hinterglemm in Austria a recuperare la tappa cancellata in Norvegia a causa delle restrizioni imposte dal governo norvegese in materia di contenimento da Covid19 che prevede la quarantena per tutti coloro entrassero nel paese scandinavo a marzo.Il programma delle gare prevede l'arrivo degli atleti il 2 marzo, quindi mercoledì e giovedì 2 e 3 marzo le due prove cronometrate ed infine venerdì 5 marzo la disputa della discesa cancellata a Wengen, sabato 6 marzo la discesa di Kvitfjell e domenica 7 marzo il superG. (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris con il #3 & co a caccia dell'oro in libera
Caccia alle medaglie per la disciplina regina: domani alle 11 'La Vertigine' ospiterà la gara mondiale di discesa libera, su un tracciato leggermente modificato che gli atleti hanno potuto provare questa mattina.Aprirà le danze dei 42 iscritti Vincent Kriechmayr con il #1, bronzo ad Are 2019 nella specialità e oro in superg due giorni fa.Poi il tedesco Sander e per terzo Dominik Paris: occhi puntati su di lui in casa Italia, dopo il ritorno alla vittoria a Garmisch 8 giorni fa e dopo i miglior tempo nelle due prove.Il campione della Val d'Ultimo scenderà per primo, poi Innerhofer con il #15, Marsaglia con il #24, Schieder con il #28.I tecnici hanno dunque scelto questo quartetto, oggi in prova c'era anche Buzzi (che ha corso il superg), mentre non è partito Casse: selezione o scelta tecnica, questi sono i nostri alfieri per domani.Il campione del mondo in carica Kjetil Jansrud partirà con il #17 ma il norvegese non sembra nella condizione giusta per attaccare il podio; grande attenzione a Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, ed oggi vicinissimo a Paris fino all'ultimo intermedio, partirà con il #7.Con la rinuncia di Caviezel è già pronto il quartetto svizzero, che oltre a Feuz contempla Odermatt, Janka e Hintermann.In casa Austria scenderanno il già citato Kriechmayr e poi Mayer (#5), secondo in specialità, e Franz #10 con Striedinger #19; scelti dunque i 4 che hanno fatto più punti in stagione, esclusi dopo le prove Walder e Hemetsberger, che oggi ha chiuso con l'8/o tempo.Attenzione anche a Baumann con il #: è stato 5/o a Kitz, altre tre top10 in stagione ed è galvanizzato dall'argento in superg.Pettorali bassi dunque per i più accreditati per le medaglie, con gli atleti dal 11 al 20 che proveranno a inserirsi, ma bisognerà attendere anche qualche nome del 'terzo gruppo', come ad esempio il canadese Seger e - naturalmente - Marsaglia e Schieder.Partenza domattina alle ore 11. (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: gigantisti norvegesi in Paganella ad allenarsi
Il team norvegese ha svolto in questi giorni sulla pista Olimpionica 2 nella skiarea della Paganella in vista dell’appuntamento più importante della stagione: i campionati mondiali di Cortina.Fra i presenti in particolar modo tre ragazzi abituati a vincere come Sebastian Foss Solevåg, Leif Kristian Haugen e Timon Haugan, e intenzionati a lasciare il segno anche nei prossimi giorni sulle piste iridate italiane.Prima di volare con un elicottero privato direttamente da Andalo a Cortina si sono preparati in gigante e in slalom su una pista perfettamente barrata dallo staff di Paganella Ski, in virtù dell’accordo che vede questa skiarea e il Trentino sede di training alpino fino alle Olimpiadi di Pechino 2022."Ottime sessioni di allenamento qui in Paganella -ha dichiarato Haugen - con diverse condizioni meteo e con una neve simile a quella che troveremo a Cortina. Gran lavoro da parte dei tecnici in pista anche se ci sono voluti un po’ di giri per raggiungere una sciata performante, ma noi norvegesi siamo abituati a tutte le condizioni. Allenarsi in Trentino è sempre un valore aggiunto, perché mi sento come a casa. Da dieci anni prepariamo sempre la gara dell’Alta Badia ad Andalo e per noi è il top. A Cortina spero di centrare un risultato importante in una stagione un po’ altalenante, con qualche manche buona ed altre meno, mi è mancata continuità. Se riuscirò in questo intento allora potrebbe uscire un risultato di rilievo"."Sono state giornate di allenamento di alto livello - ha raccontato invece Foss Solevåg - In Paganella ci alleniamo sempre bene, con piste riservate esclusivamente a noi, senza interferenze e abbiamo a disposizione tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Il pendio dell'Olimpionica ha tutte le caratteristiche per un allenamento completo con variazioni di pendenza e terreno sempre preparato come in Coppa del Mondo». Dopo la vittoria di Flachau non posso nascondermi. Sto sciando molto bene quest’anno, sono in buona forma e so di essere uno dei favoriti. La ... (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Marsaglia aprirà la discesa mondiale
Sono solo 31 le atlete iscritte alla discesa libera di domani, che assegnerà il secondo lotto di medaglie al femminile di questi Mondiali.La prima azzurra, Francesca Marsaglia, aprirà le danze con il pettorale #1, cui seguirà Jasmina Suter, che è stata scelta per il quartetto svizzero insieme a Corinne Suter, Michelle Gisin e Lara Gut-Behrami, escludendo quindi Flury e Nufer.Poi ancora Italia con Laura Pirovano #3 e Nadia Delago #4.Quinto pettorale per la prima delle favorite, Breezy Johnson, che è seconda in classifica di specialità, virtualmente prima senza la nostra Sofia Goggia.Attenti poi alla norvegese Lie, e a Corinne Suter, già argento l'altro giorno in superg e terza di specialità.Ancora Svizzera con Michelle Gisin #8 e poi Ester Ledecka con il #9, anche lei con la concreta possibilità di medaglia, sia per i risultati stagionali che per quanto fatto in superg mercoledì.Con il #10 la prima austriaca, Scheyer, che è stata scelta con Tippler, Siebenhofer e Puchner, escludendo quindi Venier e Raedler (entrambe presenti in superg).Poi con il #13 attesissima Lara Gut-Behrami, vuoi per lo stato di forma, vuoi per l'oro in superg su questa pista, vuoi per il miglior tempo nella prova di oggi; non finiscono con lei le possibili candidate al podio, avremo poi le austriache Siebenhofer e Tippler, Gagnon con #16, la campionessa del mondo in carica Stuhec con il #17, ancora Austria con Puchner #18 e infine con il 19 l'ultima azzurra, Elena Curtoni.Come noto non saranno al via Shiffrin, Vlhova, Bassino e Brignone, quest'ultime iscritte alla prova ma non presenti: le azzurre sono andate a Ravascletto (in elicottero, per questioni logistiche e di covid) e si sono allenate. Ecco le parole delle Azzurre alla vigilia:Marsaglia: "La pista è bellissima, la neve è molto bella e allo stesso tempo è molto facile. Dopo il superG abbiamo azzerato tutto e cercato un feeling diverso. Oggi analizzeremo il tutto e cercheremo di dare il massimo domani".Curtoni: "Dopo le prove mi sento ... (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021:Paris miglior tempo sulla Vertigine,ma con salto di porta
Giornata di sole a Cortina, con un bel freddo a -8 gradi, e gli uomini-jet che per la prima volta provano 'La Vertigine' in vista della libera di domenica.Dominik Paris fa segnare subito il miglior tempo in 1:40.78 ma il risultato di oggi va preso con le pinze: nel tratto centrale molti atleti, compreso Dominik, hanno saltato una o più porte.La pista è difficile e in alcuni punti, vuoi per i salti (Vertigine e Ghedina), vuoi per le velocità raggiunte, si fa fatica a rimanere nel tracciato, è possibile quindi che qualcosa sarà modificato.Secondo tempo per il tedesco Simon Jocher, partito con il #35 e messosi in luce a Garmisch nell'ultimo weekend di Coppa, poi seguono Franz (+1.58) e Striedinger (+1.78), Clarey (+1.79), Sander (+1.84), il secondo azzurro Schieder 7/o (+1.99), Baumann fresco di argento 8/o a +2.04, il terzo azzurro Matteo Marsaglia 9/o a +2.13 e Goldberg 10/o a +2.24.Più attardati Innerhofer 27/o a +3.15, Casse 30/o a +3.51, Buzzi 31/o a +3.52. I tecnici azzurri non hanno fornito indicazioni di alcun genere sul quartetto, dunque non è dato sapere chi si sta giocando un pettorale nelle prove.Domani mattina seconda e ultima prova. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Cortina 2021:domani 2 prove,ma Brignone e Bassino non in gara
Non c'è un attimo di respiro a Cortina, il programma è serrato, e ancor di più dopo gli annullamenti dei primi giorni: archiviato il superg di questa mattina, è già tempo di pensare alle prove della discesa femminile che si correrà sabato alle 11.Domani la FIS ha deciso di svolgere due prove, una alle 10.15 e una alle 13, per permettere alle atlete una maggiore confidenza con il tracciato ampezzano.Aprirà le danze Elena Curtoni con il pettorale #1, poi la norvegese Lie, e - curiosamente - altre 4 azzurre: Laura Pirovano con il #3, Francesca Marsaglia con il #4, Federica Brignone con il #5 e Marta Bassino con il #6, infine Nadia Delago con il #27.La FISI ha già comunicato che Marta Bassino e Federica Brignone non prenderanno parte alla discesa, e probabilmente fanno le prove per meglio conoscere la pista in vista della manche di superg della combinata.Dunque il quartetto azzurro sarà formato da Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Nadia Delago.Da notare anche l'assenza di Petra Vlhova, che quindi ha deciso di risparmiare le energie per le restanti gare; assente - ma era noto - anche Mikaela Shiffrin.Tra le favorite: Lara Gut con il #19, Ledecka con il #9, Johnson #11, Corinne Suter con il #7  (continua)

[ 11/02/2021 ] - Domin Paris: "Ho creduto nel podio, il 5/o posto mi dà fiducia"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo il superg mondiale:Dominik Paris 5/o: "Nel podio ci avevo creduto, però si sapeva che c’era ancora spazio fra i primi. Baumann ha trovato la giusta interpretazione ed è andato davanti. Quel passaggio stretto non era facile da capire: se frenavi troppo come ho fatto io perdevi troppo tempo. Il tracciato comunque era quello e andava fatto in ogni caso. Il quinto posto è sempre buono, però ai Mondiali non serve a niente. Alla fine sono contento comunque perché ho fatto un po’ fatica in superG quest’anno, e il risultato mi dà fiducia per la discesa. Ho avuto buone sensazioni. In discesa si capisce meglio come vanno le cose dopo avere fatto le prove".Emanuele Buzzi, 13/o: "Era un tracciato un po’ anomalo, bisognava frenare e non siamo abituati a questo. Sono riuscito a vedere qualcuno e a farmi la strategia. Ho perso qualcosa in partenza, quando ho perso un laccetto del bastoncino. Poi recrimino un po’ sulla traversa dove potevo tirare fuori un po’ più di velocità. Mi sentivo bene, è un po’ un’occasione sprecata".Christof Innerhofer, 23/o: "Ho avuto da subito brutte sensazioni e non sono riuscito a sciare, il tracciato non era facile, bisognava sciare anche con la testa. Sul passaggio dove gli altri sono usciti io ho frenato troppo. In ricognizione avevo pensato che il salto sarebbe stato lungo, e ho frenato troppo. Motivazione e fiducia ci sono sempre, speriamo che vada bene domenica". (continua)

[ 11/02/2021 ] - Cortina 2021: oro in superg a Kriechmayr, Paris 5/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr, vincitore degli ultimi due superg in Coppa del Mondo e pettorale rosso di specialità, vince la medaglia d'oro nel superg che inaugura il programma maschile dei Mondiali di Cortina 2021, sulla inedita pista 'Vertigine'.Possiamo dire che l'austriaco sia stato l'unica 'certezza' sul podio, che per gli altri due gradini risulta davvero inedito: medaglia d'argento a soli 7 centesimi ad un outsider come Romed Baumann, austriaco di nascita ma passato qualche stagione or sono alla Germania, e infine bronzo (a +0.38) ad un campione come Alexis Pinturault, che ha sempre fatto bene nelle manche di superg per la combinata, ma che è salito l'ultima volta sul podio di superg 6 anni e mezzo fa a Beaver Creek.Una tracciatura difficile, insidiosa, con un passaggio sul salto che ha messo fuori causa tanti (9 tra i primi 30) - compresi i primi 3 - prima che arrivassero indicazioni in partenza: era necessario non saltare ma assecondare il salto, e invertire immediatamente per rimanere in linea. Nonostante l'enorme lavoro degli organizzatori, il fondo morbido si è pian piano segnato, con profondi solchi che hanno dato fastidio ai pettorali più alti.Ne è nata comunque una gara divertente, spettacolare, dove era necessario anche frenare, oltre che trovare la linea giusta.Kriechmayr ha interpretato bene il salto della Vertigine, atterrando in anticipo e invertendo, continuando a portare velocità, anche nella successiva traversa, mollando qualcosa nel tratto finale.E' la terza medaglia mondiale per lui, la prima d'oro, dopo il bronzo in discesa e l'argento in superg ad Are 2019.Le sorprese non sono finite con il podio: quando già si stava parlando di rammarico per una possibile medaglia di legno per Dominik Paris, è sceso con il pettorale #28 il canadese Brodie Seger, che ha fatto tremare i piani alti della classifica, arrivando a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo, e chiudendo al quarto posto a +0.42.Dunque quinto posto per il nostro Dominik Paris ... (continua)

[ 10/02/2021 ] - Cortina 2021: il superG s'ha da fare, in tante a caccia del primo oro
Sarà la volta buona? Questo Mondiale finalmente potrà assegnare le sue prime medaglie dopo 4 giorni dal via senza gare disputate? Tutti se lo augurano a Cortina d'Ampezzo, ad iniziare dalle atlete che domani scenderanno in pista per il superG donne iridato.La campionessa uscente è Mikaela Shiffrin è tccato un pettorale basso, il 4, rispetto al 10 dell'altro giorno. La sciatrice di Vail quest'anno è a secco di gare nella specialità, ma per scelta tecnica, dovuto alla carenza di allenamento in velocità, dopo il lungo stop per la scomparsa tragica del padre Jeff e per alcuni problemi fisici. La Shiffrin dovrà difendere il titolo conquistato ad Are nel 2019 dagli assalti della favorita numero uno l'elvetica Lara Gut-Behrami. La ticinese ha vinto 4 delle cinque gare di coppa disputate fino ad ora, l'ultima proprio una settimana fa a Garmisch-Partenkirchen. L'oro iridato non lo ha mai vinto e potrebbe essere forse la volta buona. L'elvetica scenderà con il pettorale 7, lo stesso di martedì.Due anni fa sulle nevi svedesi l'argento se lo mise al collo la nostra Sofia Goggia - purtroppo assente qui per infortunio - mentre il bronzo se lo aggiudicò l'elvetica Corinne Suter (#5), detentrice della coppa di specialità, altra favorita per la vittoria finale, anche se meno brillante quest'anno in questa specialità rispetto alla discesa. A caccia di un posto sul podio anche la ceca Ester Ledecka (#11), oro olimpico di specialità, come pure la slovacca Petra Vlhova (#15). Outsider di lusso Michelle Gisin (#14) e la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (#13) senza dimenticare le austriache con in testa Tamara Tippler (#3).Le azzurre partono anche con i favori del pronostico. Il quartetto composto da Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni potenzialmente è tutto da medaglia. Per la portacolori di Borgo San Dalmazzo che ha pescato il pettorale 1, lo stesso di martedì, si troverà delle condizioni di neve particolari dopo l'abbondante nevicata di ieri, ma vista la ... (continua)

[ 08/02/2021 ] - Cortina 2021: Alberto Ghezze: "Problema di sicurezza la cancellazione"
E' stata la sicurezza delle atlete a causa della troppa neve caduta (circa 30 cm di neve fresca) per tutta la notte e la mancanza di compattezza la decisione che ha portato la giuria della Fis ad annullare questa mattina la prima gara del Mondiale di Cortina, la combinata alpina femminile. Ecco dalle parole di Ghezze le motivazioni che hanno portato a questo annullamento. Si attende intanto quando sarà eventualmente recuperata questa gara: si parla di giovedì, giornata di sole prove cronometrate oppure più avanti, lunedì 15, unico giorno di riposo del mondiale.  (continua)

[ 08/02/2021 ] - I tecnici hanno scelto i 5+4 Azzurri per il superg. C'è Casse!
Dopo la cancellazione della combinata di oggi sarà domani il primo giorno che assegna le medaglie, con ben due gare, il superg femminile alle 10.30 e quello maschile alle 13.I tecnici azzurri hanno sciolto pochi minuti fa le riserve e comunicato la squadra che gareggerà.Tra le donne non ci sono sorprese: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, sono quelle che hanno conquistato i migliori risultati.In particolare Brignone è stata sul terzo gradino del podio a Crans Montana e Val d'Isere, Bassino seconda a St.Anton e quarta in Val d'Isere, Curtoni 8/a in Val d'Isere e Marsaglia 4/a a Crans Montana e 9/a a Garmisch, solo per citare i risultati nelle top10.Più complicato il discorso tra gli uomini dove sono stati selezionati: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Emanuele BuzziPossiamo schierare 5 atleti perchè Dominik Paris è il Campione del Mondo in carica, ed era sicuro del posto, così come era sicuro Innerhofer che è stato 4/o a Kitz, 5/o a Garmisch e 8/o in Val d'Isere.Per gli ultimi 3 posti ci potevano essere molteplici possibilità: i tecnici hanno scelto Buzzi e Marsaglia, che hanno fatto qualche punto in Coppa, e il rientrante Mattia Casse, forse il nome a sorpresa di oggi, che in questa stagione non ha ancora gareggiato, perchè infortunato (frattura all'astragalo del piede sinistro), ed è tornato a respirare l'aria di Coppa solo lo solo weekend a Garmisch, facendo l'apripista.In carriera mattia vanta un 4/o posto a Beaver Creek nel 2015 come miglior risultato.Con queste scelte si può ipotizzare che in discesa, oltre ai sicuri Paris e Innerhofer, correrà Schieder insieme ad uno tra tra Marsaglia, Buzzi e Casse in base ai tempi e alle sensazioni delle prove. (continua)

[ 08/02/2021 ] - Cortina 2021: cancellata sciata libera uomini, polemica austriaca
La fitta nevicata della scorsa notte e le temperature miti (+1.6 gradi alle 8.00) che hanno portato alla cancellazione della combinata alpina donne odierna, hanno costretto la giuria Fis per la cancellazione anche della sciata libera prevista per oggi degli uomini sulla nuova pista Vertigine dove domani sarebbe in programma il superG. Gli organizzatori hanno comunicato che per tutta la giornata odierna la pista Vertigine resterà chiusa a tutti a causa del pericolo di caduta di valanghe dal versante nord delle Tofane.Una cancellazione quella della sciata libera che ha già scatenato qualche polemica soprattutto in Casa Austria come riportano i loro media questa mattina dopo l'annuncio della decisione della Giuria. Gli austriaci punta il dito sul fatto che la nuova pista Vertigine non è conosciuta da alcun atleta straniero, vista la cancellazione lo scorso marzo delle Finali di coppa del mondo valide anche come test event mondiale e sul fatto che nessuno ha potuto provarla eccezione fatta per gli italiani. Intanto si è in attesa di sapere cosa si deciderà per la Combinata alpina donne cancellata questa mattina: si parla di un possibile recupero nella giornata di giovedì, cancellando uno delle tre prove cronometrate valide per la discesa libera femminile di sabato.Domani in calendario al momento restano il superG femminile e maschile (ore 10.30 e 13.00). (continua)

[ 06/02/2021 ] - I 12 Tedeschi per Cortina 2021. C'è anche Dressen
DSV, la federsci tedesca, ha diramato in serata le convocazioni per i Mondiali 2021.Solo tre le ragazze convocate, mentre tra gli uomini confermata la presenza di Thomas Dressen, che è 'virtualmente' tornato in Coppa del Mondo facendo l'apripista nella discesa di venerdì a Garmisch, e che ha poi rinunciato alla gara."Non vediamo l'ora di essere ai Mondiali - commenta il DT Wolfgang Maier - e siamo grati che sia stato possibile organizzarli nonostante le tante difficoltà. Proveremo ad attaccare il podio ad ogni gara, vogliamo convincere con passione e spirito combattivo, e rappresentare i velori del nostro sport. La squadra è motivata e dopo le buone prestazioni in CdM siamo fiduciosi di poter lottare per le medaglie."In questa stagione la Germania ha conquistato 3 podi in Coppa, tutti tra gli uomini: la vittoria di Strasser a Zagabria in slalom, il secondo posto sempre di Strasser ad Adelboden, e un terzo posto di Alexander Schmid nel parallelo di Lech.Donne (3): Lena Duerr, Andrea Filser, Kira WeidleUomini (9): Romed Baumann, Thomas Dressen, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Linus Strasser (continua)

[ 06/02/2021 ] - L'Italia ai Mondiali: 15 atleti e un puzzle complicato da comporre
Quindici convocati Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021.Partiamo dall'aspetto formale, come visto nell'articolo con le convocazioni ufficiali: secondo il regolamento (art.9.1.3) ogni nazione può portare al massimo 24 atleti, e al massimo 14 per sesso.In realtà il numero massimo può essere portato a 15 se si include il Campione del Mondo uscente, che però vale come "fuori quota" solo nella disciplina in cui gareggia.Quindi per l'Italia a Cortina 2021, Dominik Paris, campione uscente in superg, gareggerà certamente anche in discesa, dove però avremo 4 posti e non 5.Dunque perchè 15 convocati? Perchè, come ha fatto in passato anche l'Austria, è possibile portare atleti che poi non gareggeranno, tipicamente perchè possono contendersi un pettorale nelle prove della discesa. Oppure gli USA nel 2015 convocarono 26 atleti per i Mondiali di casa, sfruttando le medaglie di Shiffrin e Ligety conquistate a Schladming.I coach azzurri hanno convocato due giovani come Della Vite e Franzoni: il primo è sicuramente gigantista, il secondo - visti i risultati della Coppa Europa - potrebbe gareggiare in tre discipline, gigante, superg e combinata.Proviamo quindi a fare uno schema dei quartetti in ogni disciplina, ricordando che in superg abbiamo cinque posti, e partendo dai nomi certi, per via dei risultati ottenuti, pur non essendoci dei criteri formali come in altre nazioni:Slalom (4): Vinatzer, Moelgg, Gross, RazzoliGigante (4): De Aliprandini, Borsotti, Della ViteSuperg (5): Paris, InnerhoferDiscesa (4): Paris, InnerhoferCombinata (4): Tonetti, Franzoni, InnerhoferIn questo modo, senza calcolare parallelo e Team Event, ci sono già 11 nomi diversi.Mancano da assegnare 3 pettorali in superg, due in discesa, due in combinata, uno in gigante e rimangono 'senza posto' Marsaglia, Buzzi, Schieder e Casse.Virtualmente il quarto uomo del gigante potrebbe essere Moelgg, Tonetti o anche Franzoni.Adesso il discorso si complica perchè dobbiamo considerare che il calendario prevede il superg ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - I 24 Austriaci all'attacco dei Mondiali di Cortina
Le convocazioni dell'Austria per i Grandi Eventi sono da seguire sempre con grande attenzione, perchè la grande quantità e qualità crea concorrenza e a volte è stato difficile rientrare nei parametri dei 24 atleti convocabili, contingente che anche in questo caso è stato pienamente sfruttato.Quest'anno il tutto è stato rivoluzionato dai numerosissimi infortuni: "la nostra squadra è stata colpita da infortuni e dal coronavirus - ha dichiarato il presidentissimo Peter Schroecksnadel - Tuttavia abbiamo molti uomini e donne valide che hanno buone possibilità. Prevedo da 6 a 8 medaglie."Orfani di Marcel Hirscher, che da Schladming 2013 a Are 2019 ha contribuito alla causa con 9 medaglie, gli austriaci hanno molteplici frecce al loro arco, tra cui Kriechmayr e Schwarz leader rispettivamente della classifica di superg e slalom, e poi Mayer nelle veloci, Feller in slalom, Tippler in superg e discesa, Liensberger in slalom, e ancora Striedinger e Walder nelle veloci, tutti capaci di conquistare almeno un podio in stagione.Ecco i nomi:Donne (11): Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Katharina Huber, Chiara Mair, Katharina Liensberger, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Tamara Tippler, Christine Scheyer, Ramona Siebenhofer, Stephanie VenierUomini (13): Stefan Brennsteiner, Max Franz, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Adrian Pertl, Marco Schwarz, Otmar Striedinger, Christian WalderTra le donne in slalom Liensberger, Mair, Huber e Gritsch; in gigante Liensberger, Siebenhofer, Brunner e Kritsch; in superg Tippler, Raedler, Puchner e Venier; in discesa Tippler, Puchner, Siebenhofer e poi Venier/Scheryer/Raedler.Non convocate, perchè infortunate in questa settimana, Ricarda Haaser e Katharina Truppe che raggiungono in infermeria Ortlieb, Schild, Schmidhofer e Resch.Tra gli uomini, in slalom sicuri Schwarz, Feller, Matt e poi uno tra Pertl e Gstrein; in gigante Schwarz, Feller, Leitinger e ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - Cortina 2021: Australia, Grecia, Islanda, Polonia e Spagna
Ai Mondiali ogni nazione, anche le più blasonate, può schierare al massimo 4 atleti (5 con il campione in carica) per disciplina, ed ecco che nello spirito di un evento così c'è anche il confronto con gli atleti delle nazioni 'meno nobili' dello sci.AUSTRALIA - In ordine rigorosamente alfabetico, l'Austria ha annunciato proprio venerdì il suo team composto da Greta Small, che gareggerà in superg, discesa e combinata, e Hugh McAdam, che proverà a qualificarsi in slalom e gigante.Greta frequente regolarmente il palcoscenico della Coppa del Mondo, e proprio quest'anno a Crans Montana ha colto il miglior risultato in carriera, 22/a in combinata.GRECIA - La Grecia si presenta agguerrita con 6 uomini e 6 donne, e quasi tutti dovranno passare per le qualifiche, sia in slalom che in gigante. Tutti tranne AJ Ginnis, che - avendo doppio passaporto - nella scorsa estate è passato dagli USA alla Grecia, ed è l'unico ad avere qualche velleità, tanto che in questa stagione è stato 11/o a Flachau, cogliendo i primi punti per la Grecia.Uomini: AJ Ginnis, Ioannis Proios, Nikolaos Tziovas, Ioannis Antoniou, Christos Marmarellis, Emmanouil Zografos-ManosDonne: Maria-Eleni Tsiovolou, Maria Nikoleta Kaltsogianni, Fani Marmarelli, Ariadni Oettli, Anastasia Ferenidou, Christina TzimpaISLANDA - La terra del fuoco e del ghiaccio ha avuto in Kristinn Bjornsson il suo miglior interprete, capace a fine anni '90 di salire due volte sul podio in Coppa del Mondo.Saranno a Cortina 4 donne e 5 uomini, gareggeranno in slalom e gigante, passando per le qualifiche.Donne: Hjordis Birna Ingvadottir, Holmfridur Dora Fridgeirsdottir, Katla Bjorg Dagbjartsdottir, Sigridur Drofn AudunsdottirUomini: Bjarki Gudmundsson, Gauti Gudmundsson, Georg Fannar Thordarson, Sturla Snaer Snorrason, Tobias HansenPOLONIA - L'ultima vittoria polacca in Coppa del Mondo risale al 1984 quando Dorota Tlaka vinse lo slalom di Madonna di Campiglio.In tempi più recenti Maryna Gasienica-Daniel sta vivendo la miglior stagione della ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Paris: "ho visto la luce verde e ho pensato: Finalmente! Era ora!"
Ecco le parole di Dominik Paris, vincitore della discesa di Garmisch-Partenkirchen, a circa 13 mesi dall'infortunio ai legamenti."Ho fatto un bel passo in avanti dalle gare di Kitzbuehel - ha detto Paris all'Ufficio Stampa FISI -, sono riuscito a ritrovare la mia sciata e così si che mi diverto.Nelle ultime settimane abbiamo lavorato un po' sulla tecnica e impostato una piccola cosa sul materiale, che mi ha dato un po' di sicurezza in più e che mi ha fatto essere più solido in pista, maggior scioltezza e maggiore fiducia. Avevo già qualche idea su come migliorare e poi abbiamo fatto un po' di test e mi sembrava di avere trovato la via giusta. Ho proseguito con l'allenamento ed è arrivato il risultato. Sembra semplice ma non lo è"."Non è più il tempo di parlare dell'infortunio: sto bene, il ginocchio è a posto. Mancava la sciata, ma per come mi sono sentito oggi penso che sia passato tutto. Ora credo di essere messo veramente bene sugli sci: tutto è molto equilibrato, la mia tecnica e i materiali, tutto fila dritto.L'esperienza sicuramente ti dà una mano nel fare le cose, però alla fine conta il momento della gara, quando apri il cancelletto e devi andare e devi farlo bene"."La pista di Cortina è un po' diversa da quella che abbiamo trovato qui a Garmisch. Qui è più tosto, è molto buio. A Cortina penso che troveremo una neve diversa, perché ne è scesa davvero tanta.Ma è sempre così in discesa, ogni pista ha il suo carattere e per quello è importante capirla e studiarne i passaggi chiave. Cortina è una pista nuova per tutti e penso che saranno davvero importanti le tre prove per conoscerla. E' una pista un po' corta, che non perdona l'errore. Meglio conoscerla bene prima di fare la gara"."Quando ho tagliato il traguardo io speravo di essere sul podio, ma non ne ero così certo. Dopo la prova di ieri ho avuto più confidenza e ho capito bene dove attaccare. Poi però, la pista devi sciarla e non sai mai come hanno sciato gli altri. Speravo in un podio, ma è stata una ... (continua)

[ 03/02/2021 ] - Prima prova di Garmisch: iscritti Dressen e Mauro Caviezel
Due storie diverse eppure simili, e sopratutto lo stesso obiettivo: lavorare per essere al via dei Mondiali di Cortina, così mercoledì mattina l'elvetico Mauro Caviezel e il tedesco Thomas Dressen torneranno a respirare aria di Coppa del Mondo, nell'ultimissima occasione a pochi giorni dall'avvio dei Mondiali.Mauro Caviezel si era infortunati al ginocchio sinistro lo scorso 7 gennaio riportando una contusione ossea con interessamento al legamento esterno, e sembrava non potesse più tornare a gareggiare per questa stagione. Ma Mauro aveva già firmato un recupero non da poco in estate, rompendosi il tendine d'Achille e tornando in tempo per l'inizio della stagione, vincendo subito in superg.Settimana scorsa l'elvetico ha ri-assaggiato la neve per provare a trovare le giuste sensazioni, ed evidentemente ha capito che poteva provare ad essere in pista a Garmisch.La stagione di Thomas Dressen invece non è mai neanche cominciata, perchè il velocista tedesco si era fermato a fine novembre per un problema all'anca sinistra mentre si allenava a Copper Mountain, e si era poi operato per rimuovere un frammento osseo.Il bavarese è tornato sugli sci poco meno di due settimane fa, con le prime curve in campo libero, ed ora si lancia sulla Kandahar di casa. Da questi giorni emergeranno le giuste risposte, ma si può dire che sarà molto probabile vederlo al cancelletto della competizione iridata.C'è però la possibilità che all'ultimissimo Dressen decida di non partecipare alle prove, nel qual caso dovrebbe scendere comunque in discesa come apripista.A completare l'elenco dei presenti a Garmisch con vista Cortina ci sono anche il norvegese Sejersted e l'elvetico Hintermann: entrambi hanno patito problemi al ginocchio a Bormio e hanno saltato tutto il mese di gennaio. (continua)

[ 02/02/2021 ] - Le nove azzurre per il Mondiale di Cortina, tre le debuttanti
La Fisi ha comunicato oggi i nomi delle nove azzurre che parteciperanno al prossimo Mondiale di Cortina d'Ampezzo in programma dal 7 al 21 febbraio.Sono: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Delago, Lara Della Mea, Francesca Marsaglia, Martina Peterlini, Laura Pirovano. Tre le debuttanti: Laura Pirovano, Martina Peterlini e Nadia Delago.1.    BASSINO Marta (27-02/1996, di Borgo San Dalmazzo (Cn) - Esercito)Tre presenze ai Campionati del mondo: nel 2015 a Vail partecipa al gigante ma esce nella seconda manche. Nel 2017 a St. Moritz, partecipa al gigante e si classifica all'11/o posto, ed è 17/a nella combinata alpina. Ai Mondiali di Are del 2019 si classifica al 13/o posto sia nel gigante che nella combinata alpina.2.    BRIGNONE Federica (14-07-1990, di La Salle (Ao) - Carabinieri)Quattro Mondiali già all'attivo: debutto brillante a Garmisch nel 2011 dove vince la medaglia d'argento in gigante, mentre esce nella prima manche dello slalom. Ai Mondiali di Vail esce nella prima manche del gigante ed è 19/a nello slalom. Nel 2017 a St. Moritz è 4/a nel gigante, 7/a in combinata alpina, 8/a in superG e 24/a in slalom. Ad Are, nel 2019 è 5/a in gigante, 6/a in slalom e 10/a in superG.3.    CURTONI Elena (03-02-1991, di Cosio Valtellino (So) - Esercito)Anche per lei quattro edizioni all'attivo: Nel 2011 a Garmisch-Partenkirchen è 6/a in superG e 16/a in supercombinata. Nel 2013, a Schladming, è 13/a in supercombinata e 18/a in superG. Nel 2015, a Vail, non termina la combinata ed è 10/a in superG. A St. Moritz 2017 esce nella combinata ad è 5/a in superG.4.    CURTONI Irene (11-08-1985, di Cosio Valtellino (So) - Esercito)Ha partecipato a cinque rassegne iridate: la prima nel 2009, in Val d'Isère, dove uscì nello slalom, quindi Garmisch 2011 quando si piazzò all'11/o posto nello slalom e al 27/o nel gigante. Nel 2013 uscì nello slalom e fu 14/a nel gigante. A St. Moritz 2017 fu 5/a nel parallelo a squadre ed uscì nello slalom. Nel 2019 non ... (continua)

[ 01/02/2021 ] - Garmisch: gli azzurri per la tappa veloce, Mattia Casse apripista
Garmisch-Partenkirchen dopo le donne si appresta ad ospitare un altro week end di coppa del mondo. Questa volta di scena, meteo permettendo gli uomini con un superG e la discesa libera programmati per venerdì 5 e sabato 6 febbraio e preceduti dalle due prove della discesa del 3 e 4 febbraio.Sono nove i convocati dal dt Alberto Ghidoni e dal ds Massimo Rinaldi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Guglielmo Bosca (al rientro dopo l'infortunio al ginocchio destro nella prima prova della discesa di Bormio), Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.E' convocato come apripista anche Mattia Casse che torna ad "annusare" aria di Coppa dopo l'infortunio dello scorso novembre a Cervinia, quando il piemontese si ruppe l'astragalo del piede sinistro, incidente molto fastidioso per un atleta che proprio nella scorsa stagione era riuscito ad esprimere i migliori risultati della carriera.La Kandahar di Garmisch ha regalato all'Italia 20 podi nella storia della Coppa del mondo, di cui però solo tre vittorie: Innerhofer in discesa nel 2013, Werner Perathoner nel 1996 in superG e Patrick Holzer, sempre in superG, nel 1992. Ci sono poi 9 secondi posti, l'ultimo in ordine temporale è quello di Dominik Paris nella discesa del 2018, e 8 terzi posti. Curiosità: uno dei terzi posti fu di Alberto Ghidoni, l'attuale dt della Nazionale, nel superG del 1987.circus si presenta al doppio appuntamento di Garmisch con una classifica di discesa piuttosto stretta e guidata da Beat Feuz con 326 punti, contro i 298 di Matthias Mayer e i 217 di Johan Clarey. Paris è quinto con 188 punti. In superG guida Vincent Kriechmayr con 241 punti, davanti a Mauro Caviezel con 225 e ad Alexander Aamodt Kilde con 172. Gli ultimi due sono entrambi infortunati e fermi ai box, per cui altri nomi potranno subentrare nella top 3. Il primo degli azzurri è Christof Innerhofer 11/o con 87 punti. (continua)

[ 31/01/2021 ] - Sorpresa Michelle Gisin: sarà al via a Garmisch!
Aveva deciso di saltare la tappa di Garmisch insieme alla connazionale Wendy Holdener, e infatti Michelle Gisin non era iscritta alle prove cronometrate in programma giovedì e venerdì, poi annullate, e nemmeno al superg di sabato.Ma la talentuosa elvetica è invece iscritta alla gara di domani, pettorale n.18.Cosa è successo? Michelle si stava recando in Val Pusteria per allenarsi e quando questa mattina ha saputo che il secondo superg sarebbe stato posticipato a domattina, semplicemente...ha proseguito in direzione di Garmisch e domani sarà al via.Voglia di Coppa del Mondo? Voglia di provare a mettere pressione a Vlhova?Quel che più ci interessa è che domani la gara avrà una protagonista in più, viste le assenze di Shiffrin, Stuhec, e soprattutto, con enorme dispiacere, della nostra Sofia Goggia. (continua)

[ 31/01/2021 ] - Slalom 2 di Chamonix: vince Kristoffrsen,Razzo e Moelgg nei top10
Henrik Kristoffersen è tornato. O forse non se ne era mai andato, nel senso che il campione norvegese non ha certo disimparato a sciare, vedi anche la vittoria a Madonna di Campiglio, ma nelle prove di gennaio aveva perso smalto e convinzione.Oggi vince il secondo slalom di Chamonix (sigillo n.23 in carriera), l'ultimo prima dei Mondiali, costruendo il successo con una prima manche solida, ed una seconda di grande intelligenza tattica su un fondo impresentabile, reso molle delle condizioni meteo, che ha favorito, come ieri, i primissimi a partire e stravolto completamente il risultato della prima manche.E come ieri c'è chi ha saputo approfittarne, ieri l'elvetico Luca Aerni dalla 29/a alla 4/a posizione, oggi il connazionale Sandro Simonet, partito per 30/esimo nella seconda manche, ha sfruttato il fondo e la neve spingendo ad ogni curva, risalendo così posizione su posizione fino al terzo gradino del podio!Miglior tempo di manche per lui, che chiude a +0.66 da Kristoffersen.Primo podio in carriera per lui, per di più partito con il pettorale #35, e per le statistiche va ad eguagliare la performance di Mattias Hargin a Zagabria 2011, 27 posizioni recuperate dalla 30/a alla 3/a ovvero i due più grandi recuperi di sempre.Tra i due, con 9 posizioni recuperate, si infila il 'solito' Ramon Zenhaeusern (+0.28), a conferma della sua forma e dell'ottimo livello della squadra elvetica.Ramon recupera punti sul leader della classifica Schwarz, che scivola dal terzo al sesto posto nella manche decisiva, ma limita i danni in classifica di specialità: ora conduce con 549 punti sui 387 di Foss-Solevaag quando mancano solo due prove, insomma la coppa di slalom è a portata di mano.Ai piedi del podio chiude l'austriaco Adrian Pertl, a +1.03 e 21 posizioni recuperate, per mettere in crisi i coach nella scelta del quartetto mondiale.Parimerito con lui il francese Muffat-Jeandet, a tenere alta la bandiera di casa dopo che nella prima manche il vincitore di ieri Noel aveva commesso un ... (continua)

[ 31/01/2021 ] - Chamonix: riscossa Kristoffersen, Gross 9/o
Secondo slalom sulla "Verte des Houches" di Chamonix, e segnali di riscossa da parte di tanti atleti, a partire da Henrik Kristoffersen, ieri fuori dopo due porte e oggi davanti a tutti in 50.33, una "sensazione" che il norvegese non aveva ancora provato in stagione.Viceversa il vincitore di ieri, Clement Noel, sbaglia clamorosamente e arriva con alto distacco al traguardo non qualificandosi per la seconda.Così ad esaltare il pubblico di casa - si fa per dire perchè le gare sono a porte chiuse causa covid - ci pensa il leader della generale Alexis Pinturault che disegna una splendida manche e rimane a 23 centesimi dal norvegese.Terzo tempo per Marco Schwarz, che complici gli errori 'a rotazione' degli avversari, è sempre più vicino alla coppa di specialità.Atteso anche Luca Aerni dopo l'exploit di ieri (4/o in rimonta) e l'elvetico non delude perchè con il pettorale 20 è di nuovo 4/o a +0.53, a conferma di una squadra elvetica davvero fortissima.Segnali di riscossa anche dagli Azzurri: bella manche di Stefano Gross 9/o a +0.86, davvero vicino ai migliori, un po' accorto ma decisamente meglio di ieri Alex Vinatzer 13/o a +1.05, molto bene anche Giuliano Razzoli che con il #31 chiude 16/o a +1.22, e proverà a strappare un pass per Cortina all'ultimissimo momento.Non trovano invece feeling con pista e neve sia Maurberger che Moelgg che come ieri chiudono la prima frazione tra i 20 e i 30.Non chiudono la prova Sala e Tonetti.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 30/01/2021 ] - Noel torna alla vittoria a Chamonix.Indietro gli Azzurri,Gross 18/o
Clement Noel è tornato: ad un anno di distanza dall'ultimo successo, conquistato proprio a Chamonix, il francese completa il suo percorso di crescita stagionale conquistando la settimana vittoria della carriera, davanti al pubblico di casa, i cui prodromi già si erano visti con il podio di Flachau e soprattutto di Schaldming.Una gara resa complicata dal nevischio e della pioggia, e da un fondo che in entrambe le manche è andato rapidamente deteriorandosi: Noel era terzo dopo la prima manche ma a soli tre centesimi dal leader che Schwarz, che nella seconda commette un errore nella parte alta e scivola  sul terzo gradino del podio con il 24/o tempo parziale, lasciando così la piazza d'onore allo svizzero Zenhaeusern (che nella prima era a 1 centesimo da Noel).Insomma i primi tre della prima manche erano racchiusi in 3 centesimi e hanno rimescolato le carte tra di loro, mentre un altro elvetico, Luca Aerni, ha sfruttato magistralmente la pista e partendo per secondo ha recupera 24 posizioni grazie ad una splendida seconda manche, facendo segnare il miglior crono con ampio margine.Per le statistiche è il terzo miglior recupero di sempre in slalom in una seconda manche, e il suo risultato metterà in crisi i coach della fortissima squadra elvetica di slalom.Complice l'uscita di Kristoffersen nella prima, di Feller nella seconda e il 9/o tempo di Foss-Solevaag, Marco Schwarz vede sempre più vicina la coppa di specialità, ora guida con 549 punti sui 387 del norvegese quando mancano solo tre prove alla fine.Brutta gara per gli Azzurri che purtroppo pur qualificando 5 atleti per la seconda manche vedono come migliore in classifica Stefano Gross con il 18/o tempo a +1.63, 7/o tempo di seconda manche.Il fassano aveva chiuso la prima manche al 24/o posto, stesso tempo al centesimo dei compagni Maurberger e Moelgg, e tutti e tre hanno provato a sfruttare l'opportunità, riuscendoci solo parzialmente: 6 posizioni recuperate per Gross, 5 per Maurberger che ha chiuso 19/o a +1.68, ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Sofia Goggia: "Un secondo di ritardo era troppo per poter esultare"
Sembrava che se lo sentisse Sofia Goggia, dopo quell'errore in uscita del salto centrale di questa Kandahar salatissima dopo due giorni di pioggia e neve e temperature decisamente più miti. Il quarto posto non sembra però averla delusa più di tanto: "A dire la verità me la sentivo di non esultare troppo presto perché un secondo di svantaggio era tanto. Poco cambia, domani proverò ad attaccare di più. Le sensazioni non sono state buone, mi sono trovata sempre arretrata e facevo fatica. Ma le gare sono queste e l'avvicinamento al Mondiale prosegue".Un po' contrariata della sua prova Federica Brignone che forse si aspettava qualcosa di più di questo 10/o posto: "Era una gara molto facile, il tracciato non presentava difficoltà. Ho sbagliato sul salto e sono andata veramente lunga e ho perso velocità. Sono a tre decimi dal podio ma sono decima. Per prendere la Gut bisogna fare qualcosa di diverso, che io oggi non ho fatto".Un salto centrale della Kandahar che ha messo in difficoltà molte delle nostre azzurre e costato caro alla nostra Marta Bassino: "Sapevo di non dover andare troppo a destra al salto, ma quando sono arrivata lì ho lasciato la traiettoria troppo presto e sono uscita".Oggi comunque un risultato di squadra buono per l'Italia che piazza ben sei atlete a punti. Domani le azzurre ci riproveranno ad andare a caccia del podio ancora con un superG (inizio ore 11.00 con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)




 
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