|
|
 |
|
 |
 |
Calendario |
| Risultati | | Classifiche | | Statistiche | | FantaSkiTool® | | Tornei | | Leghe | | FantaStorico | |
|
 |
 |
|
|
|
|
|
|
- RICERCA
NELLE NOTIZIE
" Meillard " è presente in queste 569 notizie:
|
|
 |
[
14/03/2021
] - Noel vince lo slalom di Kranjska.Coppetta a Schwarz, Vinatzer 8/o
Clement Noel torna alla vittoria: il campioncino francese chiude davanti a tutti la seconda manche dello slalom di Kranjska Gora, conquistando l'ottavo sigillo in carriera, il secondo in stagione, e confermando il risultato della prima frazione.Nell'ultimo slalom prima delle Finali si intrecciano sfide diverse: la gara stessa ovviamente, lo lotta per qualificarsi, la lotta per la coppa di specialità e - quest'anno - anche per la generale.Una gara che diventa una battaglia perchè il vento caldo di ieri pomeriggio fa smollare la pista, su cui viene messo sale, e su cui piove dalle prime ore del mattino fino all'inizio della prima manche, quando arriva la neve a complicare tutto, a rendere il fondo insidioso e la visibilità bassa.Nella seconda manche le condizioni non cambiano, continua a nevicare fitto e a questo si aggiunge una tracciatura molto, troppo angolata, che riduce al minimo la velocità degli atleti.Una tracciatura che riapre l'annosa polemica: è giusto lasciare agli allenatori la tracciatura per le discipline tecniche? In particolare in slalom abbiamo visto 'soluzioni' che hanno penalizzato lo spettacolo più che esaltarlo.Ma torniamo alla gara: alle spalle di Noel c'è il connazionale Victor Muffat-Jeandet che con il pettorale #10 è bravissimo nella prima manche a chiudere 5/o e nella seconda recupera altre tre posizioni chiudendo a +0.62 e conquistando così il primo podio in carriera tra i rapid gates.Doppietta francese che poteva - forse doveva - essere una tripletta perchè Alexis Pinturault era quarto dopo la prima manche: proprio al termine di quella frazione avevamo esaltato la sua capacità di resistere alla pressione e trovare un buon risultato per allontanare il gran ritorno di Marco Odermatt in classifica generale.Ma il francese rovina tutto inforcando dopo poche porte nella seconda.Una inforcata pesantissima, clamorosa, che apre il finale di stagione a tutti gli scenari: Odermatt è distante solo 31 punti quando mancano 4 gare, una per specialità, e ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/03/2021
] - Finali Lenzerheide 2021: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare dei rapid gates nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Petra Vlhova, Katharina Liensberger, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Lena Duerr, Laurence St-Germain, Kristin Lysdahl, Chiara Mair, Martina Dubovska, Paula Moltzan, Katharina Truppe, Ana Bucik, Franziska Gritsch, Erin Mielzynski, Kristina Riis-Johannessen, Irene Curtoni, Katharina Huber, Katharina Gallhuber, Sara Hector, Camille Rast, Mina Fuerst Holtmann, Andreja Slokar, Nastasia Noens, Melanie MeillardCampionessa del Mondo juniores 2021: Sophie Mathiou (ITA)Si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Lara Gut, Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Corinne SuterLa coppa di slalom è ancora aperta tre le prime tre: Vlhova (612), Liensberger (590) e Shiffrin (575); Vlhova vince matematicamente la coppa se arriva almeno seconda. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/03/2021
] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/03/2021
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in gigante 147/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in gigante per Loic Meillard è il 7/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 15/o in 2.14.97, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Francia 131; Austria 128; Norvegia 66; Germania 50; Croazia 40; Italia 32; Canada 27; Slovenia 22; Slovacchia 5; Russia 3; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.14 [#14] - 1987 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#5] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/03/2021
] - Manche-monstre di Odermatt che vince a Kranjska.Coppa riaperta
Dopo la prima manche del gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt era quarto, con Alexis Pinturault secondo e in vantaggio sia in classifica di gigante che generale.Ma le gare tecniche si completano al meglio delle due manche e Odermatt disegna una seconda manche superlativa, splendida, spingendo in tutti i settori e in particolare facendo velocità per il muro finale.L'elvetico piomba sul traguardo con -1.18 su un pur ottimo Faivre: subito dopo scende Brennsteiner che chiude con +1.09, a ulteriore dimostrazione prova pazzesca di Marco.A quel punto mancano solo Pinturault e il leader della prima manche Meillard: la pressione sul francese è enorme perchè ci sono in gioco la coppa di disciplina e quella generale.Alexis ha mezzo secondo di vantaggio che perde già al primo intermedio, al secondo è pari a centesimi con l'avversario ma sul muro finale commette una sbavatura e comunque sembra impossibile stare vicino a Odermatt, e chiude addirittura alle spalle di Brennsteiner per soli due centesimi.Copione che si ripete con Meillard: Loic cerca la seconda vittoria in carriera e si lancia con 6 decimi di vantaggio, quasi tutti persi già nella parte alta e anche lui si deve arrendere al connazionale, chiudendo però secondo a +11.06, e dunque tre centesimi davanti a Brennsteiner e 5 su Pinturault.Cinque centesimi che rischiano di costare carissimi al francese: cinque centesimi che valgono due posizioni e 30 punti, e così Odermatt adesso è il nuovo leader del gigante con 625 punti, 25 più di Pintu, quando manca solo il gigante di Lenzerheide.E in classifica generale Pinturault mantiene la leadership con 1100 punti ma l'avversario adesso è pericolosamente vicino (1069) a soli 31 punti, e sarà fondamentale per il francese conquistare il massimo dei punti domani, per arrivare con un po' di margine alle Finali.Di nuovo sottolineiamo l'impresa di Odermatt che oltre a tecnica e fisico ha dimostrato di poter mettere in gioco una forte solidità mentale e la capacità di fare risultato ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/03/2021
] - Kranjska Gora: Meillard guida la prima manche, Azzurri indietro
Oggi per la prima volta Luca De Aliprandini partiva con il pettorale #1 grazie ai punti WCSL fatti a Cortina, dove è stato splendido argento, e alla contemporanea uscita di Kristoffersen, che oggi addirittura partiva con il #13.Dunque il trentino ha aperto la prima manche sulla Podkoren3 di Kranjska Gora, uno dei tracciati classici del gigante, ultimo appuntamento tra le porte larghe prima delle Finali.Luca ha sciato senza errori evidenti o sbavature, ma il confronto cronometrico con lo svizzero Loic Meillard, sceso subito dopo, è stato impietoso: 2.04 di distacco.In realtà Loic ha disegnato una manche strepitosa chiudendo in 1:05.59, interpretando al meglio tutti i settori dell'impegnativo pendio sloveno, e nessuno è più riuscito a superarlo, si è avvicinato Pinturault a +0.11, poi segue un gruppo di 6 atleti che hanno chiuso tra il mezzo secondo e il secondo di ritardo, dunque potenzialmente in lotta per il podio.Brennesteiner si conferma in forma con il terzo tempo a +0.52, Odermatt accusa 6 decimi e nella seconda manche dovrà fare qualcosa di diverso perchè questo risultato, alle spalle di Pinturault, è deleterio sia per la coppa di gigante che per la generale.Prima manche con molte difficoltà per gli azzurri, dopo i primi 35 il miglior è Riccardo Tonetti 16/o a +1.70, De Aliprandini è 18/o, Giovanni Borsotti 21/o a +2.19 e Manfred Moelgg 31/o, quindi non qualificato; devono ancora scendere Hofer, Zingerle e Della Vite.Non è partito Schwarz, pettorale #15.Seconda manche alle 12.30. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/03/2021
] - Are: due casi di positività Covid in Svizzera e Usa
Due cadi accertati in seno alla coppa del mondo donne riscontrati ieri ad Are in Svezia. La comunicazione è stata data ieri pomeriggio dalla Fis nel corso della riunione dei Capitani.Due le nazioni colpite: Svizzera e Usa. In seno alla squadra elvetica la positività riguarda la slalomista Melanie Meillard, mentre per gli Usa si tratta di uno skimen.I due sono stati messi immediatamente in isolamento, ma ha sollevato qualche perplessità da parte di alcune squadre il differente trattamento di questa situazione rispetto a quella del novembre scorso a Levi in Finlandia. In quella occasione il caso di positività in seno alla squadra della Svezia portò al blocco di tutte le atlete che non poterono gareggiare, mentre in questo caso le altre atlete elvetiche, ad eccezione di Meillard, potranno partecipare allo slalom odierno. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/03/2021
] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/03/2021
] - Finali 2021: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Johan Clarey, Vincent Krichmayr, Romed Baumann, Otmar Striedinger, Aleksander Kilde, Max Franz, Andreas Sander, Matthieu Bailet, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Ryan Cochran-Siegle, Urs Kryenbuehl, Marco Odermatt, Martin Cater, Travis Ganong, Bryce Bennet, Kjeti Jansrud, Nils Allegre, Daniel Hemetsberger, Jared Goldberg, Mauro Caviezel, Dominik Schwaiger.Campione del Mondo juniores 2021: titolo non assegnato in questa stagioneSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Loic Meillard, Marco Schwarz, Alexis Pinturault.La coppa di discesa è guidata da Beat Feuz con 486 punti: solo Mayer può ancora superarlo (418), mentre Paris, Clarey e Kriechmayr lottano per il secondo e terzo gradino. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/03/2021
] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Caviezel M. 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 9/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 7/o in discesa 397/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in discesa per Beat Feuz è il 52/o podio della carriera, il 40/o in discesa per Matthias Mayer è il 36/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.53.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 275; Svizzera 191; Italia 72; Francia 69; U.S.A. 58; Germania 28; Canada 13; Svezia 13; Norvegia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#9] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.23 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Erik Arvidsson (USA)[pos.8], Stefan Rogentin (SUI)[pos.13], Maximilian Lahnsteiner (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2021); primi punti in carriera per: Erik Arvidsson (USA); Maximilian Lahnsteiner (AUT); Nils Mani (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (486) 2) Matthias Mayer (418) 3) ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
01/03/2021
] - Fantaski Stats - Bansko 2 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 8/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko : Marcel Hirscher (2); 2/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 9/o in gigante 93/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Marco Odermatt è il 11/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Alexis Pinturault è il 69/o podio della carriera, il 37/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 12/o in 2.27.71, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 214; Svizzera 194; Austria 97; Italia 73; Slovenia 40; Norvegia 35; Croazia 18; Russia 16; Germania 12; Slovacchia 10; Svezia 7; Finlandia 3; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.23 [#33] - 1982 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Daniele Sette (SUI)[pos.11], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.17], Hannes Zingerle (ITA)[pos.22], Alex Hofer (ITA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Alex Hofer (ITA); Manfred Moelgg (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2020; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (550) 2) Marco Odermatt (525) 3) Filip Zubcic (486) 4) Loic Meillard (313) 5) Mathieu ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
01/03/2021
] - Fantaski Stats - Bansko 1 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 3/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 8/o in gigante 29/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Mathieu Faivre è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 16/o in 2.23.35, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Austria 137; Svizzera 113; Croazia 100; Slovenia 51; Italia 44; Germania 42; Norvegia 29; U.S.A. 18; Slovacchia 12; Svezia 5; Russia 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.24 [#9] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.16 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.3], River Radamus (USA)[pos.14], Filippo Della Vite (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Filippo Della Vite (ITA); Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2019; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (490) 2) Filip Zubcic ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/02/2021
] - Faivre vince il secondo gigante di Bansko.De Alip 12/o
Dopo aver conquistato l'oro mondiale in gigante il francese Mathieu Faivre vince anche il secondo gigante di Bansko, chiudendo la prima manche con il miglior tempo e gestendo nella seconda la rimonta di Marco Odermatt, che dalla sesta piazza risale sul secondo gradino del podio, rimanendo comunque a +0.75 dal francese.Ottima prova per Faivre, già secondo ieri, che sulle ali del successo mondiale si candida a protagonista anche per gli ultimi giganti stagionali, conquistando il secondo successo in carriera in Coppa del Mondo a 4 anni e mezzo dal primo, nel dicembre 2016 in Val d'Isere.Odermatt rosicchia 20 punti in classifica di specialità ad Alexis Pinturault, ieri penalizzato nella seconda manche dalla perdita del bastoncino, oggi capace di mantenere la terza posizione della prima manche e salire ancora una volta sul podio a +0.81. Rimane lui il pettorale rosso di specialità, con 550 punti contro i 525 del diretto avversario elvetico, quando mancano ancora due gare al termine.Gara odierna non positiva per il vincitore di ieri Filip Zubcic che si sdraia nella prima manche e recupera sei posizioni nella seconda fino al 14/o tempo finale, ma perde terreno in classifica di specialità dove matematicamente è ancora in lizza.Seconda migliori prestazione in carriera per Favrot, 4/o a +1.08 e Brennsteiner 5/o a +1.14 confermando lo stato di forma che ieri l'ha fatto salire sul podio, nonchè secondo miglior tempo di manche e recupero di 5 posizioni.Chiudono la top10 Meillard 7/o a +1.80, Murisier 8/o a +2.11, Kristoffersen 9/o a +2.15 e Schwarz 10/o a +2.25.Ottima gara di Daniele Sette che si qualifica con il #38 e recupera 12 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda, chiudendo 11/o a +2.29.Azzurri che non riescono a riscattare la prova di ieri, il migliore è Luca De Aliprandini 12/o a +2.42, con molte difficoltà nel tratto centrale della seconda, poi Giovanni Borsotti 15/o a +2.52 con il quinto tempo della seconda, Riccardo Tonetti 18/o a +3.16, Hannes Zingerle 22/o ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/02/2021
] - Bansko, gigante 2: Faivre guida la gara, De Alip 12/o
Secondo gigante di Bansko, prima manche: oggi come ieri il francese Mathieu Faivre, fresco campione del Mondo, fa segnare il miglior tempo in 1:11.45, su una percorso tortuoso che si è presto rovinato, tanto che nei primi 7 ci sono solo atleti dei primi 9 pettorali, con la sola eccezione del vincitore di ieri Filip Zubcic, che è in lotta per la coppa di gigante, e che si sdraia a metà manche perdendo molto tempo e chiudendo a 3 secondi.Distacchi sensibili anche tra i primissimi: Loic Meillard 2/o a +0.42, Pinturault 3/o a +0.79 e Zan Jranjec 4/o a +0.86, tutti con ambizione da podio, mentre già Favrot 5/o è a +1.19.Segue poi Odermatt 6/o a +1.20 che sembra leggermente appannato rispetto al periodo premondiale, poi chiudono la top10 Schmid a +1.59, Murisier 8/o a +1.79, Leitinger 9/o a +2.03, e il terzo di ieri Stefan Brennsteiner 10/o a +2.09.Male Kristoffersen che senza gravi errori si trova 11/o a +2.10, alle sue spalle il primo degli azzurri Luca De Aliprandini 12/o a +2.21: come ieri anche oggi il trentino è partito bene e poi ha fatto fatica nel tratto centrale, un po' brusco nei cambi di direzione, perdendo velocità e tempo.Dopo i primi 30 si qualificano Giovanni Borsotti 17/o a +2.82, Riccardo Tonetti 18/o a +3.05; devono ancora scendere Moelgg, Nani, Hofer e Della Vite (#45).Seconda manche alle 13. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/02/2021
] - Bansko: primo gigante ad un super Zubcic. Ottimo Della Vite 16/o
Riparte la Coppa del Mondo dopo la parentesi Mondiale e riparte con il primo dei due giganti di Bansko, in Bulgaria, settimo appuntamento tra le porte larghe a quasi due mesi dall'ultima gara, ad Adelboden.Trionfa il croato Filip Zubcic, per la terza volta in carriera, la seconda in stagione: dopo aver chiuso al secondo posto la prima frazione, a 11 centesimi dal Campione del Mondo Mathieu Faivre, il croato disegna una seconda manche splendida nonostante i segni sul terreno, e il francese si deve inchinare.Terzo tempo a sorpresa per l'austriaco Stefan Brennsteiner, 29 anni: partito con il #24 segna il quinto tempo nella prima manche e scia molto bene anche nella seconda, salendo per la prima volta sul podio in carriera, a +0.93 dal vincitore.Un riscatto per l'austriaco che dopo tante stagioni fuori dal radar dei migliori, in questa stagione è cresciuto, come dimostra l'8/o posto in Alta Badia.Ai piedi del podio rimane il pettorale rosso di specialità Alexis Pinturault, che conserva la leadership ma vede avvicinarsi Zubcic a 22 punti. 'Pintu' chiude a +1.06 perdendo una posizione rispetto alla prima ma sciando praticamente tutta la seconda manche senza un bastoncino, perso dopo un forte impatto della mano contro la base di un porta.Seguono Marco Odermatt 5/o a +1.52, Manuel Feller 6/o a +1.63, Thibaut Favrot 7/o a +1.77, Meillard 8/o a +1.82.Splendido nono tempo finale per Stefan Hadalin, a +1.97: lo sloveno, slalomista, partito con il pettorale 47 è bravo a qualificarsi 24/o; nella seconda frazione disegna una manche perfetta sfruttando il vantaggio della pista e con il miglior tempo di manche recupera ben 15 posizioni.Percorso simile per il primo azzurro in classifica, il 'rookie' Filippo Della Vite, convocato per la quarta volta in CdM: il nativo di Ponteranica è già molto bravo a trovare la qualifica (28/o) con il #44 su un tracciato tortuoso, unico nato dopo il 2000 a riuscirci, e poi sfrutta perfettamente l'occasione, fa segnare il secondo miglior tempo di ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/02/2021
] - Bansko: Faivre guida la prima manche del gigante.De ALip 14/o
Tra le tantissime variabili dello sci alpino non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante la testa e la convinzione di un atleta: fresco Campione del Mondo in gigante, il francese Mathieu Faivre si presenta alla ripartenza della Coppa del Mondo guidando la prima manche del primo dei due giganti in programma a Bansko.Sul tracciato bulgaro, molto lento, il francese guida in 1:08.37, con il croato Zubcic vicinissimo a +0.11 e il connazionale Pinturault, vincitore degli ultimi 3 giganti (e fuori in quello mondiale nella seconda manche mentre già assaporava una medaglia) è terzo a +0.23Distacco che sale con Kristoffersen e +0.68 e Brennsteiner +0.80, che possono però ancora ambire al podio, e che sale ancora con Marco Odermatt 6/o a +1.09.Nella top10 anche Schmid 7/o a +1.35, Meillard 8/o a +1.40, Feller 9/o a +1.45 e Kranjec 10/o a +1.55.Prestazione con molte difficoltà per gli Azzurri, a cominciare dall'attesa medaglia d'argento Luca De Aliprandini, che parte discretamente bene nella parte alta ma scivola e commette un primo errore che gli fa perdere oltre un secondo, e ne commette altri due nella parte bassa del tracciato accumulando due secondi e 3 decimi per il 15/o posto provvisorio.Dietro anche Giovanni Borsotti 17/o a +2.43, Riccardo Tonetti 25/o a +3.77, Alex Hofer 28/o a + 4.26, Manfred Moelgg 30/o a +4.50, Roberto Nani 33/o a +5.25 dopo i primi 37, devono ancora scendere , Hannes Zingerle e Filippo Della ViteSeconda manche alle 13. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
24/02/2021
] - Ivica Kostelic duro contro la FIS e i migliori slalomisti
Chi ha seguito con attenzione i Mondiali di Cortina 2021 appena conclusi sa che proprio nell'ultima gara, lo slalom maschile, la FIS ha deciso di invertire i primi 15 invece che i primi 30 nella seconda manche, per preservare la pista, poichè erano previste alte temperature.Una decisione inusuale e inattesa, che non ha mancato di sollevare molteplici polemiche, perchè "l'inversione dei 15" non si attuava da una ventina d'anni più o meno, e soprattutto perchè questa scelta inevitabilmente avrebbe penalizzato quasi senza appello chi si fosse classificato con il 16/o tempo in avanti nella prima manche.Domenica poi la pista ha tenuto molto bene, e probabilmente, con il senno del poi, non ci sarebbe stato bisogno di questo.In un post pubblicato via social Ivica Kostelic, ex-sciatore croato plurimedagliato vincitore della Coppa del Mondo, si è scagliato duramente non solo contro la FIS ma anche contro i suoi ex colleghi, corredando le sue parole con l'immagine di una gregge di pecore che lancia un messaggio ben preciso."Dove siete adesso tutti voi 'combattenti per la libertà' che difendente la correttezza nel nostro sport? - scrive Ivica - Dove sei FIS? Perchè non vi fate avanti e la smettete di chinare la testa agli interessi dei marci? Ma soprattutto, dove siete voi migliori slalomisti al mondo? Avete paura di parlare di fronte a questa innegabile ingiustizia? Voi, che avete giurato di volere la correttezza sopra tutto? Il vostro silenzio sostiene questa ingiustizia che è stata fatta verso i vostri compagni, specialmente i più giovani, le cui possibilità di lottare lealmente sono state cancellate a priori da questa decisione.Stiamo cercando dei campioni, ce ne sono tra di voi?La forza si esprime attraverso la magnanimità! L'ingiustizia è la via dei deboli!Una vittoria sportiva che non è ottenuta con giustizia e onorabilità non ha valore.E non dimenticate che i più grandi mali si basano sulla violenza dei pochi e il silenzio di molti. Parlate ora o non parlate più di ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
21/02/2021
] - Cortina 2021,slalom: Vinatzer secondo dopo la prima manche
Splendido Alex Vinatzer: il gardenese sceso con il pettorale #17, primo degli azzurri, scia preciso, centrale e veloce e rimane vicinissimo (+0.14) al leader provvisorio (a sorpresa) Adrian Pertl, che guida in 52.24.Dopo la riunione dei capitani di ieri la giuria e la FIS hanno deciso - in via eccezionale e per via del caldo previsto oggi - che nella seconda manche saranno invertiti i primi 15 invece dei primi 30."Ho visto i primi e mi son detto 'devi stare attento e andare di taglio' - spiega Alex - Ora devo rilassarmi, togliere la tensione e farla come la prima. Complimenti all'organizzazione, la pista preparata veramente bene. Vedremo la seconda con il caldo. L'inversione dei 15 mi viene incontro anche se non ritengo giusto farla."Uno slalom preparato nonostante le alte temperature, con diverse uscite e diverse inforcate, ben 10 tra i migliori 30, tra cui Aerni e Meillard.Terzo tempo provvisorio per il norvegese Foss-Solevaag a 16 centesimi, dunque vicinissimo ad Alex, e ottima prova anche per lo svedese Jakobsen con #20, segno che come detto (quasi) tutti i partenti nei primi 30 avevano la possibilità di fare una buona manche.Vicinissimi tutti gli altri, lotta serrata per le medaglie, con i primi 10 in 8 decimi: Noel 5/o a +0.34, Kristoffersen 6/o a +0.38, Pinturault 7/o a +0.41, Schwarz 8/o a +0.57, Yule 9/o a +0.64 e Hadalin 10/o a +0.82.Discreta prova per Manfred Moelgg, che però commette un paio di errori, comincia a inseguire la linea e con il #19 chiude a ridosso dei 10 (+1.40) ma poi altri atleti lo superano spingendolo al 16/o posto dopo i primi 31: il marebbano dunque partirà dopo Pertl.Enorme rammarico per Stefano Gross (#24), che inforca dopo essere arrivato al secondo intermedio in vantaggio di quasi 3 decimi, davvero un peccato per il fassano che stava disputando una grande manche. Fuori dopo poche Giuliano Razzoli che poi riparte e chiude con oltre 6 secondi di ritardo.Prima manche che durerà a lungo per permettere di gareggiare a tutti i 100 ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/02/2021
] - Cortina 2021: Vinatzer,Moelgg,Gross e Razzoli a caccia dello slalom
Slalom speciale maschile che chiude il programma di gara di Cortina 2021. Domani mattina tutti gli occhi saranno sulla 'Drusciè A', un tracciato impegnativo, severo, e uno spettacolo assicurato per i 100 partenti, 50 già qualificati e 50 scelti dopo le qualifiche di questa mattina.Prima manche tracciata dal tecnico (italiano) degli elvetici Matteo Joris, e seconda da quello degli austriaci Marko Pfeifer.In una specialità che non ha un dominatore, anche se Marco Schwarz è saldamente al comando della classifica di specialità, sono tanti, tantissimi i pretendenti ad una medaglia, e forse come nessuna altra gara in questi mondiali (quasi) tutti i primi 30 a partire hanno almeno una possibilità di ambire alle parti nobili della classifica.Aprirà le danze il gran deluso del gigante di ieri, Alexis Pinturault, seguito dal norvegese Foss-Solevaag e dal primo elvetico, Zenhaeusern.Sciolti finalmente i dubbi su chi correrà per la Svizzera, un interrogativo che va avanti da settimane, vista l'abbondanza e la qualità degli slalomisti rossocrociati. Erano stati convocati addirittura in 7, grazie ai risultati ottenuti in stagione e ai criteri di qualificazione: Aerni, Meillard, Murisier, Nef, Simonet, Yule e Zenhaeusern.Alla fine i tecnici hanno scelto Zenhausern, Meillard, Yule e Aerni, e dunque per Nef il mondiale non è mai neanche cominciato, non avendo corso altre gare, mentre Murisier ha corso combinata, parallelo e gigante e Simonet il Team Event.Pettorale n.4 per Kristoffersen, alla ricerca del riscatto dopo il gigante, poi ancora protagonisti con Noel, Feller e Schwarz, Pertl e Yule (#9), Matt, Khoroshilov e Meillard (#12).Quattro gli azzurri al via: Alex Vinatzer #17, Manfred Moelgg #19, Stefano Gross #24, Giuliano Razzoli #26.Il senatore Manfred Moelgg è al suo nono mondiale, con tre medaglie al collo in carriera: "sarà una pista diversa da quella che abbiamo provato. Mi sento in forma, però è tutto da dimostrare domani, non vedo l'ora, sono contento di partire. C'è da ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/02/2021
] - Cortina 2021: argento di Finferlo De Aliprandini, oro a Faivre
Clamoroso al Cibali: deraglia Pinturault e per Faivre arriva il primo oro della carriera in gigante, il secondo dopo quello del parallelo di due giorni fa. La medaglia d'oro resta dunque alla Francia, oltre 50 anni dopo quella di Guy Perillat a Portillo 1966, ma a mettersela al collo incredibilmente non è il super favorito Alexis Pinturault finito fuori dopo poche porte dal via e dopo aver concluso la prima manche al comando, ma il suo collega di squadra Mathieu Faivre che non vinceva in gigante da Val d'Isere 2016. Per il transalpino, ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, si tratta della terza medaglia iridata dopo l'oro a squadre a Sankt Moritz 2017 e i due ori di Cortina. Dietro al francese però c'è lo splendido argento di un Luca De Alpirandini, al primo podio in carriera che ci ha creduto fino alla fine dopo aver terminato la prima manche al secondo posto alle spalle di Pinturault. Luca De Aliprandini regala così la prima medaglia iridata nella storia dello sci alpino trentino, nello stesso giorno dell'oro olimpico a Torino 2006 nella staffetta nello sci nordico di un altro suo conterraneo Cristian Zorzi. Il trentino, fidanzatissimo da anni con la campionessa elvetica Michelle Gisin - è anche il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una medaglia iridata in gigante, l'unica d'argento oltre a 5 ori e 3 bronzi. per un totale di 9 medaglie.Il bronzo se lo mette al collo l'oro della combinata l'austriaco Marco Schwarz. Per il trentino di Tuenno in Val di Non, fidanzato di Michelle Gisin, una seconda manche corsa a tutta, non perfetta, ma comunque capace di restare incollato a quel podio che in passato aveva più volte sfiorato. Questo argento arriva dall'ultima medaglia maschile in gigante, il bronzo di Manfred Moelgg a Schladming 2013 ed è la seconda miglior medaglia ad un mondiale dopo l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996. E' il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/02/2021
] - Cortina 2021: Pinturault comanda il gigante, ma De Aliprandini è 2/o
Mostruoso Alexis Pinturault in questa prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Il francese con una manche pressochè impeccabile mette già una seria ipoteca sulla conquista della sua prima medaglia d'oro, dopo l'argento in Combinata. Il leader della graduatoria generale di coppa chiude la sua manche sulla pista "Labirinti", sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore, con il tempo di 1:17.55 e precede però di soli 40 centesimi il nostro Luca "Finferlo" De Aliprandini. Speriamo che l'azzurro riesca ora a gestire la pressione per regalarsi finalmente due grandi manche.Grande manche in recupero da parte del trentino anche se qualche intraversata di troppo lo ha forse leggermente frenato, ma comunque da metà in giù è andato in recupero su Pinturault. Terzo tempo, staccato di 56 centesimi c'è il tedesco Alex Schmid e di 58 un altro francese Matthieu Faivre. Quinto tempo a +1.25 troviamo l'elvetico Loic Meillard e a seguire a +1.56 l'austriaco Marco Schwarz e +1.82 lo sloveno Zan Kranjec. Un po' in calando nel finale Riccardo Tonetti, dopo una buona prima parte, ma capace comunque si staccare un 14/o tempo a +2.23. Accusa tanto nella parte alta, invece, Giovanni Borsotti, sbaglia anche all'attacco di Rumerlo e finisce però dai top10 con un ritardo un po' troppo alto (19/o a +2.78). Più attardato il debuttante Giovanni Franzoni, autore comunque di una buona prova - paga +3.84 (23/o) - che gli consente comunque di conquistare la qualifica per la seconda manche nei migliori trenta. Ai Mondiali ricordiamo che dopo i primi 30 ad ordine invertito, partiranno tutti i qualificati dei 100 partenti quest'oggi.Bellissima pista del gigante maschile questa con partenza dalla "Labirinti", quei due dossi collocati al punto giusto, insomma una posta completa, e con un fondo ghiacciato quanto basta per regalare grande spettacolo. Fuori subito tra i pretendenti ad una medaglia l'elvetico Marco Odermatt e non è stato il solo: 38 partenti su 100 non hanno ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/02/2021
] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/02/2021
] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim. Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/02/2021
] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/02/2021
] - Cortina 2021: Schwarz Re della combinata, Pinturault si inchina
Sfuma il sogno del bis d'oro in combinata per Alexis Pinturault. L'oro per soli 4 centesimi glielo sfila dal collo l'austriaco Marco Schwarz. Per Pinturault, secondo tempo stamane nel superG, il bis storico dopo l'oro di due anni fa ad Are non si è concretizzato per una manciata di centesimi. Bravo il 25enne di Villach nel superG, lui che è uno slalomista puro, terminato con il quarto tempo e andato poi a prendersi questo primo titolo iridato dopo le tre medaglie conquistate in carriera, non ultima il bronzo di due anni fa proprio in combinata. Per l'Austria a livello maschile è il terzo oro in tre gare. Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard staccato di +1.12. Italia fuori anche oggi dai giochi del podio: il migliore resta comunque il bolzanino Riccardo Tonetti che non riesce ad eguagliare il piazzamento di due anni quando fu quarto. L'azzurro parte non a tutta e poi nel tratto centrale alcuni svarioni lo portano lontano concludendo poi 7/o ad oltre tre secondi da Schwarz (+3.53). Christof Innerhofer dopo un deludente superG mattutino completa la sua prova finendo però fuori dai top10. Inforca alla prima porta Giovanni Franzoni, risale a scaletta, riparte ed alla fine conclude ad oltre 23 secondi dal vincitore. Alto anche in questa gara il numero degli atleti che non hanno concluso la loro gara, lotta per le medaglie ristretta a 3-4 atleti che pone interrogativi sull'utilità di questa specialità nel programma di Mondiali e Olimpiadi.Domani uomini impegnati nel parallelo individuale: qualifiche al via alle ore 9.00, mentre finale a partire dalle 14.00.GARA ANCORA I CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/02/2021
] - Cortina 2021: Crawford a sorpresa comanda la combinata, 10/o Tonetti
A sorpresa il canadese James Crawford pettorale 32 chiude con il miglior tempo nella manche del superG maschile valido per la combinata alpina. Alexis Pinturault, campione del mondo uscente, si deve accontentare del secondo posto a 8 centesimi dal canadese, ma precedendo di 22 e 25 centesimi due velocisti puri come gli austriaci Vincent Kriechmayr, già due ori a questo mondiale, e Matthias Mayer, mentre quinto a 40 centesimi un altro favorito per la medaglia come Marco Schwarz, leader della graduatoria di coppa in slalom. Ottimo 7/o l'elvetico Luca Aerni a 53 centesimi in corsa anche lui per un posto sul podio preceduto dall'elvetico Loic Meillard, 6/o a +0.43 a caccia anche lui della medaglia.Discreta manche di Riccardo Tonetti, quarto due anni fa ad Are e migliore dei nostri combinatisi in lizza. Il bolzanino chiude 10/o con un discreto riscontro cronometrico a 69 centesimi da Pinturault. Ottima prestazione per il debuttante Giovanni Franzoni 18/o a +1.47. Male, invece, 22/o Christof Innerhofer, andato lungo su alcuni passaggi, a pagare +1.84, e gara andata.La manche di slalom è in programma alle ore 15.20 (diretta tv su Rai2, RaisportHD ed Eurosport) con pettorali di partenza in base alla classifica del superG (non con l'inversione dei 30). (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/02/2021
] - Swiss-ski ha scelto i suoi 14 alfieri. C'è Mauro Caviezel
Normalmente sono tra i primi a comunicare le convocazioni, ma quest'anno gli Svizzeri hanno aspettato fino all'ultimissimo momento, sia per problemi di abbondanza, sia per aspettare l'ultimo test di Mauro Caviezel, svolto questa mattina, per capire se potesse gareggiare o meno ai Mondiali.Sciolte le riserve: il velocista è stato inserito nella compagine ufficiale, insieme ad altri 13 connazionali, riempendo come previsto tutto il contingente.Ecco i nomi: Aerni Luca, Bissig Semyel, Caviezel Gino, Caviezel Mauro, Feuz Beat, Hintermann Niels, Janka Carlo, Meillard Loic, Murisier Justin, Nef Tanguy, Odermatt Marco, Simonet Sandro, Yule Daniel, Zenhaeusern RamonNon c'è ancora una risposta chiara alla domanda che con insistenza circolava nell'ultima settimana, ovvero chi gareggerà in slalom: al momento sono convocati ben 7 slalomisti, da Zenhaeusern a Simonet, una squadra capace di conquistare una vittoria e altri tre podi tra i rapid gates. Si deciderà dopo il parallelo e a ridosso delle gare.Tanti gli uomini da medaglia, da Odermatt a Meillard, da Feuz a Zenhaeusern a Caviezel, ma tanti altri possono far bene. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/02/2021
] - Fantaski Stats - Garmisch - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 58/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. 2003: 1) Buechel M. 2) Eberharter S. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 8/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in superg 396/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in superg per Matthias Mayer è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Marco Odermatt è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Hinterstoder 2010/2011 il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.13.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 270; Svizzera 158; Italia 83; Francia 65; Germania 59; Canada 22; U.S.A. 22; Norvegia 20; Svezia 16; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#4] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#1] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.19 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Felix Monsen (SWE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/02/2021
] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/02/2021
] - Le 9 elvetiche per i Mondiali di Cortina 2021
A pochi giorni dal via dei Mondiali di Cortina 2021, Swiss-ski ha diramato le convocazioni ufficiali per la squadra femminile: sono 9 atlete (più una riserva) che lotteranno per le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.Ecco i nomi: Flury Jasmine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Holdener Wendy, Meillard Mélanie, Nufer Priska, Rast Camille, Suter Corinne, Suter JasminaRiserva: Haehlen JoanaUna squadra con molteplici ambizioni di medaglia, a cominciare da Michelle Gisin, impegnata probabilmente in tutte le specialità e in lotta per la Sfera di Cristallo, nonchè campionessa olimpica di combinata. E poi Wendy Holdener, campionessa del mondo in carica di combinata, e ancora Lara Gut-Behrami che ha dimostrato l'eccellente stato di forma con il doppio successo in superg a Garmisch, e Corinne Suter che nella scorsa stagione ha vinto le coppe delle discipline veloci.Swiss-ski ha comunicato espressamente che Joana Haehlen, che in questa stagione vanta un 11/o posto in superg come miglior risultato. La squadra maschile sarà resa nota al termine delle gare di Garmisch. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
30/01/2021
] - Fantaski Stats - Chamonix 1 - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 27/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 13/o in slalom 92/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.40.21, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 201; Francia 163; Austria 157; Italia 37; Russia 36; Norvegia 29; Croazia 25; Gran Bretagna 24; Slovenia 22; Germania 14; Svezia 8; Bulgaria 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#19] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.29 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); Alex Vinatzer (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2020; classifica di slalom dopo Chamonix (top5): 1) Marco Schwarz (549) 2) Sebastian-Foss Solevaag (387) 3) Clement ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
30/01/2021
] - Noel torna alla vittoria a Chamonix.Indietro gli Azzurri,Gross 18/o
Clement Noel è tornato: ad un anno di distanza dall'ultimo successo, conquistato proprio a Chamonix, il francese completa il suo percorso di crescita stagionale conquistando la settimana vittoria della carriera, davanti al pubblico di casa, i cui prodromi già si erano visti con il podio di Flachau e soprattutto di Schaldming.Una gara resa complicata dal nevischio e della pioggia, e da un fondo che in entrambe le manche è andato rapidamente deteriorandosi: Noel era terzo dopo la prima manche ma a soli tre centesimi dal leader che Schwarz, che nella seconda commette un errore nella parte alta e scivola sul terzo gradino del podio con il 24/o tempo parziale, lasciando così la piazza d'onore allo svizzero Zenhaeusern (che nella prima era a 1 centesimo da Noel).Insomma i primi tre della prima manche erano racchiusi in 3 centesimi e hanno rimescolato le carte tra di loro, mentre un altro elvetico, Luca Aerni, ha sfruttato magistralmente la pista e partendo per secondo ha recupera 24 posizioni grazie ad una splendida seconda manche, facendo segnare il miglior crono con ampio margine.Per le statistiche è il terzo miglior recupero di sempre in slalom in una seconda manche, e il suo risultato metterà in crisi i coach della fortissima squadra elvetica di slalom.Complice l'uscita di Kristoffersen nella prima, di Feller nella seconda e il 9/o tempo di Foss-Solevaag, Marco Schwarz vede sempre più vicina la coppa di specialità, ora guida con 549 punti sui 387 del norvegese quando mancano solo tre prove alla fine.Brutta gara per gli Azzurri che purtroppo pur qualificando 5 atleti per la seconda manche vedono come migliore in classifica Stefano Gross con il 18/o tempo a +1.63, 7/o tempo di seconda manche.Il fassano aveva chiuso la prima manche al 24/o posto, stesso tempo al centesimo dei compagni Maurberger e Moelgg, e tutti e tre hanno provato a sfruttare l'opportunità, riuscendoci solo parzialmente: 6 posizioni recuperate per Gross, 5 per Maurberger che ha chiuso 19/o a +1.68, ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/01/2021
] - La Svizzera per i Mondiali: ancora qualche dubbio
Manca pochissimo ai Mondiali di Cortina, e le prossime tappe maschili di Chamonix e Garmisch, e quella maschile di Garmisch serviranno per chiarire gli ultimi dubbi ai tecnici.Nella precisa squadra svizzera sono stati delineati dei criteri di qualificazione: un risultato nei top7 o due nei top15 sono il requisito minimo per conquistare un posto nel quartetto, ma in combinata alpina femminile i posti sono 5 perchè Holdener è campionessa in carica.Attenzione anche ai limiti: 24 atleti in totale e non più di 14 per sesso, e inoltre andranno scelti i partenti per il Parallelo e per il Team Event.Non dimentichiamo poi la combinata alpina, gara da medaglia, che per si correrà ai Mondiali per la prima e unica volta in stagione, per via del calendario stravolto dal covid.Non abbiamo indicato i possibili quartetti perchè appunto non ci sono risultati, ma non dovrebbero mancare specialisti come Loic Meillard, Murisier, Holdener, Gisin, Melanie Meillard.Slalom femminile: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie MeillardGrazie a Gisin la Svizzera è tornata a vincere uno slalom dopo 19 anni. Le altre hanno centrato il requisito minimo e saranno al via.Gigante femminile: Michelle Gisin, Lara Gut-BehramiSolo loro sono sicure di esserci, ma quasi certamente sarà al via anche Holdener; i tecnici potrebbero dare una chance a Nufer.Superg: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Priska NuferQuartetto fatto, a meno che qualcuna - Kolly o Haehlen ad esempio - faccia una top15 a Garmisch e metta in crisi i tecnici.Discesa femminile: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Priska Nufer, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Jasmina SuterProblemi di abbondanza, 6 atlete si sono qualificate. Corinne Suter e Gut sicure al 100%, le altre scelte in base alle prove?Slalom maschile: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Tanguy Nef e Luca Aerni avrebbero diritto al posto, ma solo ci sono solo 4 posti in una squadra ad alta concorrenza. Al momento rischia Aerni, ma ci sono ancora ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/01/2021
] - Holdener e Gisin saltano Garmisch
Risparmiare le energie. Wendy Holdener e Michelle Gisin non sono nella startlist della prova cronometrata di Garmisch e dunque non saranno al via del weekend tedesco.Le due atlete hanno deciso di risparmiare le energie in vista dell'appuntamento clou della stagione, i Mondiali di Cortina in programma dal 8 febbraio.In qualche modo sorprende la scelta di Michelle perchè in questo momento è seconda in classifica generale con esattamente 100 punti di distacco da Petra Vlhova, e dunque in lotta per la Sfera di Cristallo, ma allo stesso tempo l'elvetica non hai mai staccato la spina, ha corso praticamente tutte le gare, e nelle prove veloci il rendimento è un po' scostante, nonostante 4 top10 tra superg e discesa.Smaltita la delusione per la mancata vittoria al Kronplatz, la Gisin si riposerà e si allenerà in vista dei Mondiali.Così saranno al cancelletto 8 elvetiche: Corinne Suter, Jasmine Flury, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Prisk Nufer, Jasmina Suter, Stephanie Jenal, Noemie Kolly; quest'ultima potrebbe strappare un pass per i Mondiali se finisse nelle top15 in superg.Per gli uomini invece saranno al via al doppio slalom di Chamonix 8 atleti: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Tanguy Nef, Luca Aerni, Marc Rochat, Sandro Simonet, Noel Von Gruenigen. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/01/2021
] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 slalom della stagione 34/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 11/o in slalom 395/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in slalom per Clement Noel è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Alexis Pinturault è il 68/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 8/o in 1.45.62, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Austria 139; Svizzera 111; Norvegia 94; Italia 50; Bulgaria 40; Russia 36; Gran Bretagna 16; Belgio 15; U.S.A. 12; Canada 9; Slovenia 8; Croazia 6; Noel Von Gruenigen (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Jett Seymour (USA) pos.26 [#58] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Noel Von Gruenigen (SUI)[pos.19], Alex Leever (USA)[pos.24], Jett Seymour (USA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
25/01/2021
] - Lizeroux annuncia il ritiro, a Schladming l'ultima gara
Oggi pomeriggio sono bastate due parole via social - "The End" - per sintetizzare un passo così difficile: Julien Lizeroux si ritira dall'agonismo, saluta il Circo Bianco e domani a Schladming, sulla mitica 'Planai', disputerà la sua 172/esima e ultima gara!Il tutto corredato da un simpatico video dove Julien - sulle note di 'The End' dei Doors , accompagnato dalla fidanzata Tessa Worley, campionessa del gigante francese femminile, annuncia la fine della carriera.Lizeroux è il veterano più veterano del Circo Bianco, l'unico regolarmente al via classe 1979, a 41 anni, 4 mesi e 20 giorni oggi !Con il 12/o posto a Schaldming un anno fa era diventato il più anziano di sempre ad andare a punti tra i rapid gates, a 40 anni e 4 mesi...e fu anche l'ultimo risultato a punti, difficile quindi sintetizzare una carriera così lunga, partendo dal suo debutto in Coppa del Mondo, che arriva proprio all'alba del nuovo millennio, a Kitzbuehel nel gennaio del 2000, per poi andare a punti per la prima volta nella stagione successiva a Madonna di Campiglio con un bel 15/o posto.Con la gara di domani Julien chiuderà un cerchio lungo ben 21 anni...serve dire altro?Nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010 conquista i migliori risultati della carriera con 3 vittorie (Adelboden, Kitzbuehel, Kranjska Gora) e altri 5 podi, lasciando un segno nella specialità.E poi i risultati ai grandi eventi, con 4 pettorali ai Giochi Olimpici (slalom e combinata a Vancouver 2010, slalom a Sochi 2014 e una medaglia di legno a PyeongChang 2018 in parallelo), e due argenti in Mondiali, entrambi nell'appuntamento 'di casa' a Val d'Isere 2009, in slalom e supercombinata.Julien ha passato momenti difficili lottando con gli infortuni, come nel novembre 2001 ad Aspen, quando si infortunò gravemente rimanendo un anno lontano dalle piste, e 'soffrendo' poi non poco nelle due stagioni successive, dove non riuscì a conquistare neanche un punto.Poi nel gennaio 2005 nello slalom di Chamonix, si infortunò nuovamente e così di ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
25/01/2021
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/01/2021
] - Flachau: norvegese Foss-Solevaag comanda slalom, azzurri in ritardo
E' del norvegese Sebastian Foss-Solevaag il miglior tempo nella prima manche di questo secondo slalom speciale maschile sulla pista "Hermann Maier" di Flachau, recupero di quello cancellato a Wengen e poi a Kitzbuehel per il coronavirus.Il giovane norvegese dimostra anche oggi di gradire questo pendio, non certo tra i più impegnativi del circo bianco. Foss-Solevaag precede di soli 27 centesimi il giovane Fabio Gstrein, inseritosi con il pettorale 18, e di 29 centesimi il vincitore di ieri, l'austriaco Manuel Feller. Quarto a 34 centesimi il terzo di ieri, l'altro austriaco Marco Schwarz. Seguono Loic Meillard, Henrick Kristoffersen e Alexis Pinturault.Italiani anche oggi in ritardo. Il migliore al momento è Simon Maurberger 15/o a +1.10 a precedere Stefano Gross 16/o a +1.13 (pari merito con Hadalin e Zehnhausern) e quindi Manfred Moelgg 20/o a +1.24. Più attardato Giuliano Razzoli a +1.41. Dopo tre uscite consecutive Alex Vinatzer affronta questa manche forse con troppa cautela e l'azzurro paga così eccessivamente in termini cronometrici concludendo ad oltre un secondo e mezzo da Foss-Solevaag. Il gardenese al momento è fuori dai top20 con un ritardo di +1.59. Fuori dai top30 Sala e Liberatore, è uscito invece Tonetti.Fuori tra i big, il secondo classificato e il più veloce nella prima manche di ieri, il francese Clement Noel andato a scivolare inclinandosi eccessivamente, toccando in curva con lo scarpone nella neve, e mettendolo così fuori causa. Fuori anche per inforcata Linus Strasser.Non ha partecipato a questo slalom Hans Vaccari dopo la caduta di ieri nella prima manche dello slalom. Per lui si parla di un trauma distorsivo al ginocchio destro che sarà valutato dai medici della Fisi nei prossimi giorni come abbiamo riportato in una nostra precedente news.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/01/2021
] - Noel guida la 1a manche dello slalom ad Adelboden.Azzurri indietro
Fuori in Badia, quinto a Madonna di Campiglio, settimo a Zagabria, dove però comandava dopo la prima manche: Clement Noel è tornato ai vertici della specialità e guida in 53.01 anche la prima manche dello slalom di Adelboden, tracciato sul tratto finale della terribile e impegnativa Chuenisbaergli.Gara tirata, con i primi 10 al traguardo racchiusi in 9 decimi: Noel ha 41 centesimi sul connazionale Muffat-Jeandet, 42 su Meillard e 43 su Schwarz, dunque tutti in piena lotta per il podio oltre che per la vittoria.Per il podio in realtà possono candidarsi in molti, a partire da un sorprendente Jakobsen 5/o a +0.56, poi Khoroshilov 7/o a +0.73, Ryding 8/o a +0.76, Nef (con il #22) 9/o a +0.82 e Zenhaeusern 19/o a +0.91.Appena fuori dai top10 Kristoffersen, anche in slalom lontano dai migliori, a +1.01, mentre il vincitore dei due giganti Pinturault fatica ed è 16/o a +1.34.Faticano gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg 14/o a +1.25, poi Maurberger 22/o a +1.89, Razzoli 23/o a +2.02 e Gross 24/o a +2.22 dopo i primi 35. Devono ancora scendere Liberatore, Sala, Tonetti e Kastlunger.Discorso a parte per Alex Vinatzer: il gardenese ha tagliato il traguardo con 73 centesimi di ritardo ma è stato squalificato per aver inforcato in una figura a metà tracciato.Alex non si è fermato, e dunque sarà multato, e al parterre ha dichiarato: "Non mi sono davvero accorto, sono entrato al limite, pensavo di averla passata bene, per questo ho continuato. Non è bello, bisogna lavorare e capire come migliorare questo aspetto. Non mi sono sentito benissimo a sciare ma neanche male, poteva essere una discreta manche."Seconda manche alle 13.30 (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/01/2021
] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt. Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/01/2021
] - Adelboden, 2/o gigante: Meillard guida la prima manche,De Alip 10/o
L'elvetico Loic Meillard guida in 1:09.38 la prima manche del secondo gigante di Adelboden, con 3 decimi di vantaggio sul vincitore di ieri, Alexis Pinturault. Meillard, sceso per primo, ha sfruttato al meglio il pettorale e sciato al meglio sul tratto finale, facendo il miglior tempo in ogni settore, e nessuno è riuscito più a superarlo.La gara è stata a lungo interrotta per la brutta caduta di Tommy Ford, pettorale #4, che si è infilato in una porta del muro finale sbattendo violentemente la testa contro il terreno. Soccorso, è stato portato via in elicottero.Terzo tempo per Marco Odermatt, costantemente ai vertici delle porte larghe e pettorale rosso di specialità, ora staccato di 7 decimi, mentre il distacco sale a 98 centesimi con il velocista Kilde, ieri 4/o, che cerca il primo podio in carriera in questa specialità.Bene anche Zubcic 5/o a +1.02 e quindi in lotta per il podio, distacco che sale a +1.40 con il francese Favrot, e poi ancora Svizzera con Gino Caviezel 8/o e Murisier 9/o, dunque atleti di casa in grande spolvero.Chiude la top10 il primo azzurro, Luca De Aliprandini, in cerca del riscatto dopo la prova di ieri: il trentino ha commesso diverse sbavature sopratutto nel tratto centrale, e ha chiuso con +1.78 di distacco.In difficoltà, rispetto ai suoi standard, anche Kristoffersen che è 12/o a +2.08.Dopo i primi 30 atleti Giovanni Borsotti è 14/o a +2.21, Riccardo Tonetti 18/o a +2.26, quindi entrambi certamente qualificati, devono ancora scendere Hofer, Zingerle, Baruffaldi, Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30 (continua)
|
|
|
|
|
|
[
08/01/2021
] - Netto successo di Pinturault ad Adelboden.De Aliprandini 14/o
Vittoria netta di Alexis Pinturault nel 'Tempo del Gigante' di Adelboden: il francese chiude le due manche in 2:18.26 e conquista così il 32/o sigillo in carriera, il secondo nella località elvetica, mantenendosi in vetta alla classifica generale con 60 punti su Kilde, oggi ottimo 4/o con 6 posizioni recuperate ma con oltre 2 secondi di ritardo.Ma torniamo al podio, con Pinturault che costruisce il suo successo nella prima manche - miglior tempo con quasi un secondo su Odermatt - particolarmente a suo agio sul muro finale, e riuscendo a fare il miglior tempo anche nella seconda manche.Ottima prova per il croato Zubcic (+1.04) che conferma l'ottimo stato di forma e la vittoria di S.Caterina, guadagna una posizione rispetto alla prima frazione e lascia il terzo gradino del podio a Marco Odermatt (+1.11), costante ad alto livello tra le porta larghe, tanto da rimanere con il pettorale rosso di specialità con 10 punti sul francese.Detto del 4/o posto di Kile, c'è ancora tanta Svizzera nella top10 con Murisier (5/o a +2.29) e Meillard (6/o a +2.39), e poi un tris di norvegesi ovvero Braathen, Nestvold-Haugen e Kristoffersen (9/o a +2.80).Brutto incidente per Braathen proprio sulla linea del traguardo: il vincitore di Soelden si scompone per prendere l'ultima porta rossa e spigola proprio sulla linea del traguardo, con una brutta torsione del ginocchio destro e perdendo lo sci sinistro. Portato via dal parterre in barella ora si sta sottoponendo agli esami del caso.Gara non positiva per gli Azzurri: Luca De Aliprandini, che aveva compromesso un buon risultato con diversi errori nella prima manche, scia decisamente meglio nella seconda e recupera 7 posizioni , chiudendo 14/o a +3.50.Giovanni Borsotti è 22/o a +4.17, mentre Riccardo Tonetti, il miglior azzurro nella prima manche con il 12/0 tempo, scia bene fino al muro finale dove arriva con l'11/o tempo ma allunga la linea alla penultima porta non riuscendo a prendere l'ultima rossa prima del traguardo. Da notare il ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/12/2020
] - Fantaski Stats - Bormio 2020 - superg maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 43/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), il 1/o in superg 82/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 16/o podio della carriera, il 11/o in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 18/o in 1.31.45, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; Norvegia 150; Austria 117; U.S.A. 116; Germania 73; Francia 70; Italia 19; Slovenia 14; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.29 [#6] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.28 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.1], Simon Jocher (GER)[pos.15], Roy Piccard (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.8], Loic Meillard (SUI)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); primi punti in carriera ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
21/12/2020
] - Zenhaeusern vince lo slalom della Badia,Vinatzer ai piedi del podio
Per la prima volta in carriera Alex Vinatzer conduceva la classifica dopo la prima manche, nel primo slalom della stagione in Alta Badia, alla ricerca di quel successo che in casa azzurra manca da 3 anni e 11 mesi: ma la neve umida, la pressione e il freno tirato tra il primo e il secondo intermedio lo hanno fatto scivolare in quarta posizione, ai piedi del podio, mancato per soli 7 centesimi.E' comunque un eccellente inizio di stagione per l'atleta gardenese, reduce da appendicectomia, che già domani a Campiglio avrà l'occasione di riprovarci.La seconda manche rimescola totalmente le carte rispetto alla prima, tanto che i primi 5 della prima perdono tutti almeno una posizione, così lo svizzero Ramon Zenhaeusern è il migliore a mettere insieme due manche solide: ottavo dopo la prima manche fa il decimo tempo della seconda ma si porta in testa alla classifica provvisorio con un bella manche.E i primi 7, che avevano fino a mezzo secondo di vantaggio, scivolano tutti alle sue spalle, e il lungagnone elvetico coglie così la quarta vittoria della carriera in 1:45.43 complessivo, più veloce - rispettivamente di 8 e 12 centesimi - degli austriaci Feller e Schwarz che recuperando 11 e 7 posizioni conquistano un podio molto prezioso per l'Austria.Sorride anche Muffat-Jeandet che alla fine è 5/o a +0.31, mentre Kristoffersen perde una posizione ed è 6/o a +0.37, Yule ne perde 5 e chiude 7/o a +0.47, e ancora Svizzera con Nef 8/o a +0.56.I rossocrociati piazzano 3 atleti tra i primi 8, addirittura 6 nei top30 (a punti anche Meillard, Aerni e Rochat) a dimostrazione dell'eccellente lavoro di squadra.Deluso Pinturault che sperava di incamerare punti per la classifica generale, oltre che di specialità, ma chiude 11/o perdendo 5 posizioni nella seconda manche.Tutti gli azzurri che si erano qualificati hanno peggiorato la proprio posizione nella seconda manche: detto di Vinatzer, Manfred Moelgg chiude 19/o a +1.13 con 8 posizioni perse, Stefano Gross 23/o a +1.36 con 2 posizioni ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/12/2020
] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
6/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 12/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2019: 1) Brignone F. 2) Holtmann M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (3); 67/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 98/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 25/o in gigante 180/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Federica Brignone è il 41/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Tessa Worley è il 30/o podio della carriera, il 30/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 182; Italia 127; Svizzera 113; U.S.A. 113; Francia 62; Svezia 34; Norvegia 25; Polonia 24; Slovenia 24; Olanda 14; Maryna Gasienica-Daniel (POL) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.28 [#28] - 1988 ; A J Hurt (USA) pos.18 [#34] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], A J Hurt (USA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.11], Adriana Jelinkova (NED)[pos.17], Corinne Suter (SUI)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); Marta Bassino (2020); 2/o Federica Brignone (2020); 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2020); la somma dei pettorali dei ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/12/2020
] - Le Svizzere, Francesi e Svedesi per Courchevel
Si torna a gareggiare tra le porte larghe del gigante dopo l'opening di Soelden, dove ha trionfato Marta Bassino davanti a Federica Brignone e Petra Vlhova.In quella occasione le elvetiche avevano piazzato Michelle Gisin al quarto posto e Lara Gut all'ottavo, solo per citare quelle entrate nella top10.La selezione elvetica si presenterà a Courchevel con Wendy Holdener, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Andrea Ellenberger, Corinne Suter, Melanie Meillard, Camille Rast, Jasmina Suter e Priska Nufer.Rispetto alla squadra presente a Soelden si aggiungono Melanie Meillard e Jasmina Suter.Un anno fa, proprio a Courchevel, fu Wendy Holdener a festeggiare il podio con il terzo tempo, alle spalle di Brignone e Holtmann; in precedenza, nel 2015, Gut aveva conquistato un secondo posto.La Svezia invece sarà al via con solo due atlete, Sara Hector e Estelle Alphand, che avevano dovuto saltare il doppio slalom di Levi per le vicende legate al covid19.La Svezia non è mai salita sul podio in gigante a Courchevel.La Francia ha convocato 5 atlete: Tessa Worley, Romane Miradoli, Coralie Frasse-Sombet, Doriane Escane e Clarisse Breche. Le prime 4 hanno gareggiato anche a Soelden, mentre la giovane Breche, classe 2001, è all'esordio in Coppa del Mondo e vanta un solo risultato in Coppa Europa.Sulle nevi di casa Tessa Worley è salita sul podio nel 2012, 2017 e 2018, senza mai vincere. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/12/2020
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile 2
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zubcic F. 2) Kranjec Z. 3) Odermatt M. 2/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 7/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 6/o in gigante 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in gigante per Tommy Ford è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Filip Zubcic è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.09.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 118; U.S.A. 83; Francia 74; Croazia 60; Italia 51; Germania 43; Canada 41; Austria 33; Slovacchia 32; Slovenia 12; Olanda 5; Stefano Baruffaldi (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.7 [#3] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.11 [#42] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#12] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.11], Stefano Baruffaldi (ITA)[pos.24], Maarten Meiners (NED)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Daniel Yule (SUI)[pos.25], primi punti in carriera per: Stefano Baruffaldi (ITA); Maarten Meiners (NED); Magnus Walch (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (240) 2) Filip Zubcic (182) 3) Loic Meillard (145) 4) Lucas Braathen (142) 5) Alexis Pinturault (140) classifica generale dopo S.Caterina ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/12/2020
] - Dominio di Odermatt nel gigante di S.Caterina. De Aliprandini buon 6/o
Una vittoria che sa di consacrazione: che Marco Odermatt sarebbe arrivato ai vertici dello sci mondiale si era già capito a Soelden 2016, quando chiuse 17/o con il pettorale 53, poi un infortunio, e il progressivo ritorno ai vertici, la vittoria di Beaver Creek in superg un anno e un giorno fa, ed oggi il primo sigillo in carriera tra le porte larghe.A Soelden è secondo, sabato qui a S.Caterina terzo, e oggi vittorioso, riportando in Svizzera una vittoria che in questa specialità mancava da 9 anni e 10 mesi, dal successo di Carlo Janka a Kranjska Gora 2011.Sempre alla ricerca della massima pendenza, con il corpo e con gli sci, Marco ha saputo adattarsi al meglio alle condizioni di questa seconda manche, con neve più morbida e visibilità limitata dalla nevicata, e parte fortissimo, mantenendo la leadership della prima manche.L'elvetico ha fatto una gara a se, tutti gli altri erano in lotta, con una classifica pesantemente rivoluzionata rispetto alla prima, come da previsioni, tanto che in un secondo sono racchiusi gli atleti dal 2/o al 20/o. Da questa bagarre esce il secondo posto di Tommy Ford a +0.73, bravo soprattutto nella prima manche a sfruttare il pettorale baso, poi terzo gradino per il croato Filip Zubcic, vincitore sabato, con il miglior tempo di manche recupera ben 18 posizioni e dalla 21/a piazza della prima frazione ritrova il podio, anche grazie ad una eccezionale velocità nella seconda parte di manche.Per tre centesimi Loic Meillard chiude quarto come sabato (+0.78 da Odermatt), quinto tempo per Alexis Pinturault, due posizioni perse nella seconda manche: il francese mantiene la leadership della generale complice la prova opaca di Kristoffersen (12/o) ma per la Sfera di Cristallo dovrà fare di più visto che Kilde è comunque 15/o.Con il sesto tempo si classifica Luca De Aliprandini: dopo la prova decisamente negativa di sabato il trentino e tutti gli Azzurri era attesi ad una riscossa, e la scossa c'è stata, perchè dopo una prima manche discreta, Luca ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/12/2020
] - S.Caterina: Odermatt il più veloce nella prima manche,De Alip 14o
Secondo gigante sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva, dove il miglior tempo nella prima manche va a Marco Odermatt, l'elvetico già sul podio sia sabato che a Soelden.Sarà una battaglia nella seconda manche, con 15 atleti in 97 centesimi: Odermatt ha interpretato al meglio il tracciato e le condizioni, anche nel tratto finale dove era stato velocissimo il norvegese Haugen, sceso con il pettorale #3.La Svizzera attende una vittoria in gigante da Kranjska Gora 2011, grazie a Carlo Janka, 9 anni e 10 mesi fa.Terzo tempo a +0.24 per Alexis Pinturault, anche lui perde qualcosa nel finale, segue poi Tommy Ford a +0.43 che han ben sfruttato il pettorale #1; sei decimi di distacco per Kristoffersen di cui 4 persi nell'ultimissimo tratto. Eccellente prova per Kilde, che è fondamentalmente un velocista, 7/o a +0.76, parimerito con Meillard.Chiudono la top10 Faivre 9/o a +0.81 e Zampa 10/o a +0.83, ma come detto gli atleti sono vicinissimi dunque con la seconda manche la classifica può cambiare sensibilmente.Il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o a +0.93 e dunque in piena corsa per un buon risultato dopo la pallida prova di sabato: il trentino è partito bene, poi ha accumulato un po' di ritardo nel tratto finale.Al traguardo, ai microfoni RAI, ha dichiarato: "Oggi è un'altra gara rispetto a sabato, dove mi è mancata la fiducia...Oggi è una discreta manche, sono sotto il secondo, in un paio di punti ho quasi frenato dove ho visto fare errori dal monitor, ma forse non dovevo alzare il piede, ho perso tempo"E sulla prestazione di sabato aggiunge: "Quelli che danno contro alla squadra bene non fanno..."Tonetti, al ritorno da infortunio, è 27/o a +1.75 e trova quindi una importante qualifica, così come Stefano Baruffaldi che chiude 30/o con il #58, prima qualifica in carriera.Zingerle, Hofer (bravo in Coppa Europa), Nani e Borsotti non si qualificano.Da notare infine il 20/o tempo dello slalomista Yule.Seconda manche alle 13. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/12/2020
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 2/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 4/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 4/o in gigante 28/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Zan Kranjec è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 6/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 21/o in 2.17.79, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 131; Croazia 100; Norvegia 98; Francia 91; Slovenia 80; U.S.A. 52; Slovacchia 43; Canada 39; Austria 34; Germania 24; Italia 18; Finlandia 4; Russia 3; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 63 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.19 [#15] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.12 [#8] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.15 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Adam Zampa (SVK)[pos.7], Semyel Bissig (SUI)[pos.16], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Andreas Zampa (SVK) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (140) 2) Lucas Braathen (122) 3) Filip Zubcic (122) 4) Zan Kranjec (116) 5) Loic Meillard (95) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Alexis Pinturault (195) 2) Filip Zubcic (146) 3) Marco Odermatt (140) 4) Lucas Braathen (135) 5) Henrik Kristoffersen (134) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 351; ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/12/2020
] - Zubcic in rimonta vince il gigante di S.Caterina.Male gli Azzurri
Con una bellissima seconda manche (secondo tempo parziale) il croato Filip Zubcic recupera cinque posizioni e vince il gigante di S.Caterina Valfurva, primo dei due appuntamenti in programma in Alta Valtellina.E' il secondo sigillo in carriera per 27enne croato, già vincitore poco meno di 9 mesi fa a Yuzawa Naeba, in Giappone: un successo costruito nella prima manche sfruttando al meglio il pettorale #5, e poi adattandosi alle condizioni della seconda, in particolare sui passaggi-chiave.Un gigante corso sotto una fitta nevicata, in particolare nella prima, con pendenze non certe elevate, dove bisognava accarezzare la neve e allo stesso tempo attaccare.Lo sloveno Zan Kranjec, primo dopo la prima frazione, chiude secondo a +0.12, una posizione persa anche per Marco Odermatt, che chiude sul terzo gradino a tre decimi, confermando comunque il podio di Soelden e andando quindi alla guida della classifica di specialità.Rimane ai piedi del podio Loic Meillard, bravo con il pettorale #1 e di ritorno, come Odermatt, da covid19.Pinturault, terzo dopo la prima manche, ha commesso un errore a metà prova perdendo velocità e chiudendo 5/o a 8 decimi.Sfrutta bene la seconda manche Adam Zampa: lo slovacco si qualifica con il 13/o tempo e il pettorale 37, nella seconda interpreta al meglio le condizioni e con il terzo parziale recupera 6 posizioni fino al settimo posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante, una top10 tra le porte larghe che mancava da 8 anni. Gioia in famiglia Zampa: il fratello Andreas si qualifica con il #66 e chiude 24/o.Completano la top10 Ford 6/o a +0.98, Faivre 8/o a +1.24, Kilde 9/o a +1.31 (ottima gara in ottica coppa generale) e Erik Read 10/o a +1.48, autore del miglior tempo nella seconda manche che gli consente di recuperare 13 posizioni.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen che fatica nella prima e fa meglio nella seconda recuperando 6 posizioni fino al 12/o posto finale, molto peggio il connazionale Kristoffersen che commette ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/12/2020
] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
22/11/2020
] - Covid19: positivi Meillard, Murisier e Odermatt
Loic Meillard, Justin Murisier e Marco Odermatt sono risultati positivi al tampone per covid19, esami svolti di routine dalla squadra elvetica.I tre non potranno quindi partecipare alla tappa di Lech del 27 novembre, dove è in programma un parallelo.Swiss-ski ha reso noto che i tre atleti sono stati isolati con sintomi leggeri o nulli.I tre potrebbero recuperare in tempo per i due giganti previsti in Val d'Isere il 5/6 dicembre. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
21/11/2020
] - Vlhova vince il 1/o slalom di Levi su Shiffrin.Curtoni 11/a
Va a Petra Vlhova il primo slalom della stagione 2020/2021: sulla 'Black Levi' di Levi, illuminata dai riflettori nel buio del primo pomeriggio lappone, la slovacca stacca il miglior tempo nella prima e nella seconda manche, confermando il pettorale rosso di chi ha vinto la coppa di specialità nella scorsa stagione.Per Petra è il 15/o sigillo in carriera, il secondo a Levi.L'allieva di Livio Magoni (che ha disegnato la seconda frazione) è centrale e potente nella sua azione, incrementa fino a mezzo secondo il suo vantaggio su Mikaela Shiffrin, per poi cedere nel finale ma chiudere comunque con 18 centesimi di vantaggio, per 1:50.11 complessivo.L'americana, attesissima dopo 10 mesi di lontananza dalla Coppa del Mondo, è vicinissima alla slovacca: 15 centesimi persi nella prima, solo 3 nella seconda. Dopo il lutto per il padre, gli allenamenti a singhiozzo dei mesi estivi e il problema alla schiena che l'ha costretta a saltare Soelden, Mikaela dimostra di essere ancora e comunque ai vertici della specialità.La seconda frazione di questa gara conferma in toto il podio della prima con il terzo tempo di Katharina Liensberger, bravissima a rimanere in scia ai due fenomeni la davanti, e chiudendo a +0.57 con il terzo tempo di entrambe le manche.Ai piedi del podio rimane Wendy Holdener, staccata di +1.35 ma certamente soddisfatta vista la frattura al perone rimediata a settembre, seguono poi molto vicine Michelle Gisin a +1.41 e Laurence St-Germain a +1.42.Appena fuori dalla top10 c'è la prima azzurra, Irene Curtoni a +2.28: un po' di amaro in bocca per la veterana azzurra che era sesta dopo la prima frazione, e che nella seconda ha sciato senza errori ma perdendo progressivamente terreno, complice forse anche qualche raffica di vento.La gara della Azzurre è stata complessivamente discreta ma era ottima dopo la prima manche con 5 atlete qualificate, Curtoni 6/a e Marta Bassino - che mai si era qualificata per una seconda manche di slalom - addirittura 9/a.La cuneese è ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/11/2020
] - Le 9 Austriache e le 6 Elvetiche per Levi
La OESV ha diramato le convocazioni per il doppio slalom di Levi, in programma il 21/22 novembre, primo appuntamento stagionale tra i pali stretti.Il DS Christian Mitter ha convocato Katharina Liensberger, Katharina Truppe, Katharina Gallhuber, Katharina Huber, Bernadette Schild, Chiara Mair, Franziska Gritsch, Bernadette Lorenz e Magdalena Egger.La Lorenz, classe 1998, causa infortunio non gareggia dal gennaio 2019, nello slalom di Coppa Europa.Le austriache hanno vinto due volte a Levi grazie a Marlies Schild, mentre la sorella Bernadette è salita sul podio nel 2018 e Katharine Truppe è stata terza un anno fa.Il gruppo si è allenato nei giorni scorsi a Kabdalis, in Svezia, poi tornerà in patria domenica per ritrasferirsi a Levi mercoledì 18.Sono sei invece le elvetiche selezionate da Swiss-ski per la tappa lappone. Convocate: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Mélanie Meillard, Nicole Good, Carole Bissig e Camille Rast.La Rast, tornata a Soelden dopo lungo infortunio, ha vinto mercoledì uno slalom al Diavolezza, il suo ultimo slalom in CdM risale al marzo 2019 a Spindleruv Mlyn.Le elvetiche vantano tre podi a Levi, due secondi e un terzo posto tutti conquistati da Wendy Holdener, tra cui il secondo posto dello scorso anno alle spalle della Shiffrin.Infine la Slovenia ha convocato Ana Bucik, Meta Hrovat e Neja Dvornik, argento ai Mondiali Juniores 2020 di Narvik. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/10/2020
] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/10/2020
] - Soelden:primo successo in carriera per Braathen.De Aliprandini 10/o
Si era rivelato al grande pubblico proprio l'anno scorso a Soelden, attesissimo dagli addetti ai lavori e già bollato come predestinato: oggi il norvegese Lucas Braathen conferma tutto e coglie la prima vittoria in carriera nella prima gara stagionale dell'inverno 2020/2021.Una prima manche chiusa con il quinto tempo a +0.24 dal leader Gino Caviezel, e una seconda manche fenomenale (secondo miglior tempo a 2 centesimi da Odermatt), e così la Norvegia torna sul gradino più alto del podio sul Rettenbach, diverse stagioni dopo Aksel Lund Svindal.Con 2:14.41 Braathen conquista la prima vittoria di un classe "2000" in Coppa del Mondo e a 20 anni e 6 mesi diventa il più giovane vincitore in gigante degli ultimi 30 anni, superando di qualche mese due fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher.Ma andiamo con ordine: Marco Odermatt, 7/o dopo la prima, disegna una manche di altissimo profilo, in particolare sul muro, e prova ad aggredire il podio visto che i migliori 7 sono racchiusi nello spazio di 3 decimi. Meillard finisce alle spalle del connazionale, poi parte Braathen che supera Odermatt di soli 5 centesimi.Pinturault non tiene il ritmo degli avversari, perde un po' in alto e un po' sul muro con una serie di imprecisioni e finisce alle spalle di Braathen-Odermatt.E' il turno di Kristoffersen che apre il cancelletto con soli 14 centesimi sul connazionale, subito persi nelle prime 10 porte. Poi sul muro linee troppo strette gli fanno perdere decimi e chiude alle spalle di Pinturault con lo stesso tempo di Meillard a +0.56.Tocca quindi allo sloveno Kranjec che ha pochissimo margine sul norvegese e lo perde subito, scivolando al 7/o posto a +0.77Al cancelletto rimane solo la sorpresa di giornata, Gino Caviezel, mai così bene in una manche di gigante: l'elvetico perde tutto già nella parte alta, poi perde tutto sul muro e chiudendo 3/o a +0.46.Braccia al cielo per lui, che sale per la prima volta sul podio in carriera, e urla di gioia e incredulità per Braathen. Ottimo ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/10/2020
] - Soelden: Gino Caviezel guida la prima manche.De Aliprandini 9/o
Con la prima manche del gigante di Soelden prende finalmente il via anche la Coppa del Mondo maschile edizione 2020/2021.Su di un Rettenbach tirato a lucido subito una piccola sorpresa: davanti a tutti c'è l'elvetico Gino Caviezel, che finora aveva due ottavi posto come miglior risultato in questa specialità, anche grazie ad uno splendido finale di manche.Alle sue spalle, racchiusi in un secondo, ci sono 14 atleti, tutti i migliori interpreti: Kristoffersen a 10 centesimi (pur non avendo mai gradito troppo questa pista), Pinturault a +0.15, il talento norvegese classe 2000 Braathen a +0.24, poi Loic Meillard 6/o a +0.28 e Haugen 8/o a +0.42.Con il nono tempo, ma con un'ottima prestazione, c'è Luca De Aliprandini a +0.57, con un buon recupero nell'ultimissimo tratto.Seguono poi Zubcic 11/o a +0.78, Muffat-Jeandet 12/o a +0.87, Schmid 13/o a +0.93, Favrot 14/o a +0.96.Una prima manche caratterizzata da molti cambi di visibilità, con qualche banco di nebbia che andava e veniva, e dalla luce che - complice l'anticipo di due settimane rispetto al solito - è cambiata sensibilmente nel corso della prima manche.Non è riuscito a chiudere la prova Aleksander Kilde che stava sciando a livello dei migliori ma si è inclinato molto ha toccato con lo scarpone e si è aperto l'attacco dello sci destro.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 20/o a +1.46: una gara da applausi per il marebbano, al rientro dopo l'infortunio ai crociati patito a gennaio, con pochi giorni di allenamento nella gambe in questa disciplina, il nostro veterano lotta con le unghie e strappa la qualifica, risultando il secondo miglior azzurro del lotto.Bene anche Giovanni Borsotti 22/o a +1.71 e Roberto Nani, che nonostante i problemi alla schiena che lo hanno bloccato per l'ultima settimana trova la qualifica per la seconda manche, dopo il rientro in squadra, e chiude 24/o a +1.89.Non si qualificano Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi e Tommaso Sala.Seconda manche alle 13. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/10/2020
] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
11/10/2020
] - Gli 8 elvetici per il gigante maschile di Soelden
Swiss-ski ha comunicato le convocazioni ufficiali per l'opening di Soelden. Otto pettorali disponibili per gli elvetici, con Tanguy Nef che si è preso l'ultimo pettorale, e debutterà sul Rettenbach, dopo le selezioni interne sul Diavolezza.Il resto della squadra è composto da Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, tutti e tre nella top15 della WCSL, e poi Justin Murisier, Cedric Noger, Daniele Sette e Thomas Tumler.Gli elvetici vantano successi con Locher (1996), Albrecht (2008) e Cuche (2009).Nella scorsa stagione il migliore è stato Marco Odermatt, 9/o in classifica finale di specialità. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
03/10/2020
] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2020/2021, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Chable C.: si rompe i crociati del ginocchio destro durante un allenamento a Saas Fee a metà settembre. Tornerà nella stagione 2021/2022.Holdener W.: si frattura la testa del perone a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee. Meno probabile il ritorno per Soelden, più probabile Levi o dicembre.Reisinger E.: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante la prima discesa di Crans-Montana, il 21 febbraio. A fine settembre non sembra essere ancora tornata sugli sci.Scheyer C.: cade nella prova della discesa di Crans-Montana il 20 febbraio riportando dolore al ginocchio destro operato a inizio dicembre 2018. Torna sugli sci a inizio settembre.Goggia S.: chiude anzitempo la stagione il 9 febbraio per una frattura al braccio sinistro rimediata durante il superg di Garmisch. Torna sugli sci a fine maggio e si allena regolarmente.Groebli N.: nel corso della prova della discesa di Garmisch a inizio febbraio si frattura tibia e perone della gamba sinistra, nonchè lesioni al crociato al collaterale, al menisco e al tendine rotuleo.Viene operata tre volte, l'ultima a metà aprile. A fine giugno torna sulla bici.Haaser R.: si ferma a fine gennaio per un'ernia al disco. Dopo oltre 7 mesi torna ad allenarsi sugli sci il 21 agosto.Danioth A.: si rompe il crociato del ginocchio destro a metà gennaio nel corso del parallelo del Sestriere. Torna sugli sci 200 giorni più tardi, ai primi d'agosto, in allenamento a Zermatt.Schmotz M.: si rompe il crociato anteriore del ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
08/07/2020
] - Gli Svizzeri ripartono da Zermatt
E' cominciata lunedì a Zermatt la stagione 2020/2021 di Swiss-ski: per la prima volta molti atleti della nazionale rossocrociata sono tornati a lavorare sulla neve, in preparazione alla prossima stagione, dopo il lungo lockdown dovuto al covid19.Prime curve per Marco Odermatt e Loic Meillard, ad esempio, che nonostante abbiano iniziato un mese più tardi dei colleghi austriaci non si dicono preoccupati, perchè "...c'è abbastanza tempo per trovare il giusto setup" come riporta il magazine elvetico Blick.I due hanno voglia di fare e fame di risultati, e sperano che nel prossimo inverno si possa assistere a gare regolari con numeroso e caloroso pubblico, ma che naturalmente la cosa più importante è che si riescano ad organizzare.Nella scorsa stagione Meillard ha conquistato tre podi, tra cui la prima vittoria in carriera, in gigante a Chamonix.Anche per Odermatt è arrivata la prima vittoria nel massimo circuito, in superg a Beaver Creek, nonchè un podio in gigante.Sono presenti, tra gli altri, anche Luca Aerni, che nelle scorse settimane era tornato sulla neve per testare i nuovi sci Fischer, e Marc Gisin, che vuole ripartire di slancio dopo il terrificante incidente in Val Gardena del dicembre 2018 e dopo aver chiuso anzitempo la scorsa stagione per dedicarsi al completo recupero. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/04/2020
] - Swiss-ski conferma l'arrivo di Pfitscher
Swiss-ski ha pubblicato questa mattina il quadro completo dello staff tecnico per lo sci alpino per la prossima stagione.Tra le ragazze confermato l'arrivo, dall'Italia, di Heini Pfitscher, che sarà il nuovo responsabile delle gigantiste del gruppo Coppa Europa.Il 38enne tecnico sudtirolese ha lavorato nella scorsa stagione con le slalomiste azzurre di CdM, settore da tempo in affanno e che anche grazie ad Heini stava dando segnali positivi.Pfitscher lavorerà con il gruppo che comprende Simone Wild e Vanessa Kasper.Inoltre la federsci elvetica comunica che Silvan Epp, 39enne bernese, sarà il nuovo responsabile dei gigantisti del Gruppo Coppa Europa, e torna in Swiss-ski dopo una esperienza nel NLZ, e in precedenza aveva lavorato con le velociste.Swiss-ski ha anche pubblicato i gruppi di lavoro, dopo aver già confermato le nuove squadre per la prossima stagione.Il coach Reto Nydegger lavorerà con i velocisti Feuz, Caviezel M, Gisin, Hintermann, Janka e Kryenbuehel.Agli ordini di un altro ex coach azzurro, Matteo Joris, ci saranno gli slalomisti Luca Aerni, Tanguy Nef, Sandro Simonet, Daniel Yule e Ramon Zenhaeusern. Infine gli slalomgigantisti G.Caviel, Loic Meillard, Marco Odermatt e Thomas Tumler saranno guidati da Helmuth Krug.Per la squadra nazionale femminile Alois Prenn lavorerà con le slalomgigantiste Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Melanie Meillard ed Elena Stoffel. Le velociste Jasmine Flury, Lara Gut, Joana Haehlen, Priska Nufer e Corinne Suter saranno agli ordini di Roland Platzer. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/04/2020
] - Gli Svizzeri per la stagione 2020/2021
Come (quasi) tutte le stagioni avviene, anche quest'anno gli elvetici sono stati i primi ad annunciare le squadre nazionali, pur nell'attuale situazione di grande incertezza dettata dal coronavirus.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) ha preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 96 atleti, 10 più della stagione precedente e 20 in più dell'inverno 2018/2019.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 15 a 19 atleti; tra gli uomini entrano Gino Caviezel, Hintermann e Janka dalla A e Kryenbuehl dalla B.Murisier scende dalla Squadra Nazionale alla A, mentre Aerni dalla A alla B.Tra le donne Danioth e Haehlen salgono dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Kopp.Groebli, Nufer e Stoffel salgono dalla B alla A.Alcuni cambi anche nello staff. Cristian Locher si aggiunge a Roland Platzer nel gruppo velociste, al posto di Florian Capaul.Nelle discipline tecniche femminili esce, come già annunciato, Zurbuchen che lavorerà con la squadra C ed entrano Joerg Roten e Klaus Mayrhofer, sotto il responsabile Alois Prenn. Roten ha guidato nelle ultime due stagioni il team di Coppa Europa.Mayrhofer, 47 anni, arriva dall'Austria, dove era responsabile del gruppo gigantiste e combinatiste, e prima ancora dal 2012 al 2017 è stato l'allenatore di Sarza Zahrobska Strachova.Tra gli uomini Willi Dettling passa dai gigantisti ai velocisti, Renzo Valsecchi prende il suo posto.Vitus Lueoend, ex atleta nazionale, è il nuovo responsabile del gruppo giovani velocisti; nel gruppo entra anche Mathias Briker, ex allenatore della ritirata Tina Weirather.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (8): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (5): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Priska Nufer, Rahel Kopp, Elena StoffelSquadra B (13): Carole Bissig, ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/03/2020
] - La Svizzera vince tra le Nazioni.Italia 1/a donne
Tanto hanno voluto vincere che ci sono riusciti. Forse si potrebbe sintetizzare così la stagione degli Elvetici, che forti degli ottimi risultati della scorsa stagione, e del ritiro di Marcel Hirscher, si erano prefissati di rompere l'egemonia ultra trentennale dei 'nemici' austriaci nella classifica per nazioni dello sci alpino.E fin dall'autunno il presidente di Swiss-ski Urs Lehmann, forse strizzando l'occhio all'idea di candidarsi come nuovo presidente della FIS, aveva lanciato il guanto di sfida al potentissimo Schroecksnadel.Alla fine, in questa stagione travagliata da cancellazioni per meteo e coronavirus, la Svizzera è tornata dopo 28 anni al vertice dello sci alpino, vincendo la classifica globale per nazioni con 8732 punti, contro i 7694 dei rivali. Terzi? L'Italia con 6274, grazie all'enorme contributo delle ragazze. Sotto il regno di Peter Schroecksnadel (che dura dal 1990) solo nel 1992 l'Austria non ha vinto la classifica maschile (andata proprio agli svizzeri) e 7 volte (1994,1995,1997,1998,2017,2020) non ha vinto tra le donne, ma mai aveva perso lo scettro della classifica globale per nazioni.Infatti era stato proprio il 1989 l'ultimo anno con una nazione diversa - la Svizzera - in cima alla classifica complessiva.Quest'anno invece le cose sono andate diversamente: gli elvetici si sono impegnati per questo traguardo, gli uomini hanno dato un contributo sostanziale con 4979 punti, vincendo la classifica maschile, vincendo quella di slalom e di discesa, arrivando secondi in superg, combinata e parallelo e terzi in gigante. Hanno contribuito più di tutti Feuz (792), Caviezel (669), Meillard (579), Yule (495) e Odermatt (434) e nel complesso 7 atleti nei top30 in classifica generale.E gli Austriaci? Soltanto 4/i dopo Norvegia (4399) e Francia (4197).Tra le donne hanno vinto le Azzurre con 4.069, ma le elvetiche sono arrivate vicine, terze, con 3.753 punti, grazie a Suter (837), Holdener (791), Gut (616), Gisin (591), ben 4 nelle prime 8.Nel complesso ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/02/2020
] - Loic Meillard a rischio per le gare giapponesi
Un profondo taglio alla gamba sinistra, che ha richiesto alcuni punti di sutura: con questo incidente si è chiusa ieri la sciata in neve fresca di Loic Meillard, che con con slalomista Tanguy Nef si trova già in Giappone arrivando con qualche giorno di anticipo sulla squadra. Meillard, vincitore del contestato parallelo di Chamonix, è arrivato in anticipo nel paese del Sol Levante per meglio acclimatarsi ed ha deciso di andare a sciare in neve fresca per divertirsi un po'. Purtroppo questo incidente mette seriamente a rischio la partecipazione al gigante di sabato e allo slalom di domenica, come lo stesso elvetico ha scritto via social.Una decisione sarà presa solo venerdì pomeriggio. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/02/2020
] - Melanie Meillard preferisce chiudere la stagione
Con un post sui social pubblicato nella serata di ieri, l'elvetica Melanie Meillard ha annunciato di voler chiudere anzitempo questa stagione, perchè non si sente e non è competitiva, al ritorno dopo il lungo infortunio.Melanie è stata ferma dal febbraio 2018, pochi giorni prima delle Olimpiadi, fino all'inizio di questa stagione, ma nelle quattro gare cui ha partecipato finora (Lienz, Zagabria, Flachau, Sestriere) non ha mai trovato la qualifica."Dopo un lungo confronto con gli allenatori - scrive Melanie - ho deciso di non partecipare ad altre gare questa stagione, il mio attuale livello di sci non mi permette di fare buoni risultati in Coppa del Mondo.In questo finale di stagione, e questa estate, potrò mettere nelle gambe i chilometri che mi mancano e continuare a lavorare sulla mia condizione atletica per tornare al topo la prossima stagione."Domenica scorsa però la famiglia Meillard ha potuto gioire per il primo successo in carriera di Loic, ottenuto nel parallelo di Chamonix. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/02/2020
] - Chamonix:Meillard vince il parallelo,Maurberger 8
La prima vittoria in carriera di Loic Meillard arriva proprio nel parallelo: l'elvetico si aggiudica la prova di Chamonix, seconda e ultima di questo formato nella stagione, e grazie al risultato dell'Alta Badia conquista anche la relativa coppa di specialità. Meillard, dopo le qualifiche della mattina, ha avuto in sorte sempre la pista blu ed ha eliminato ai 16/i il norvegese Haugen per 1 centesimo, agli ottavi il canadese Erik Read, ai quarti il norvegese Kilde, in semifinale il tedesco Schmid e in finale - per 25 centesimi - il connazionale Thomas Tumler per 25 centesimi, che sale quindi sul podio per la seconda volta in carriera.Completa il podio proprio Schmid che nella finalina supera l'americano Ford, conquistando il primo podio della carriera, mentre nella top8 entrano anche Kranjec, Favrot, Kilde, e Maurberger. Quest'ultimo è uscito nei quarti mentre era sul tracciato rosso, finendo nelle reti, e per la botta subita (si aspettano conferme ma dovrebbe essere senza conseguenze) ha rinunciato alla finalina per il 7/8 posto.Kristoffersen si è fermato al 10/o posto, Pinturault al 13/o: oggi, come ieri, sorride solo Kilde che ora è secondo in generale a 47 punti da Kristoffersen (903), ri-scavalcando Pinturault, terzo a 842Un parallelo che ha visto negli ottavi vincere solo la pista blu: un caso? Continuiamo a pensare che non si possa fare a meno di fare due manche, una sulla rossa una sulla blu, almeno dagli ottavi in poi, finale compresa.Gli azzurri, dopo la prima manche di qualifica, erano speranzosi grazie al miglior tempo di Borsotti e De Aliprandini, qualificati insieme a Maurberger. Borsotti si è fermato agli ottavi uscendo sulla rossa contro Ford, De Aliprandini ha perso con Kilde nello stesso round, mentre Maurberger ha superato il turno battendo Zubcic, per fermarsi poi ai quarti come detto.Ora il circuito si sposta a Saalbach, dove torna protagonista la velocità con una discesa e il superg che recuperano la tappa cancellata in Cina. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/02/2020
] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/02/2020
] - Pinturault si prende il gigante di Garmisch
Loic Meillard deve rimandare l'appuntamento con il primo sigillo in carriera: l'elvetico che guidava la classifica dopo la prima manche del gigante di Garmisch, nella seconda subisce una sconnessione e allarga le linee, e pur essendo bravissimo nel finale chiude per 16 centesimi alle spalle di Alexis Pinturault, che recupera tre posizioni, conferma lo stato di forma visto a Schladming e conquista la quarta vittoria stagionale, la 27/a in carriera.E' un gigante non difficile, con una classifica cortissima, bagnato dalla pioggia (tranne per gli ultimi atleti), da una parte ne viene penalizzato lo spettacolo, ma gli spunti di interesse di questa gara sono comunque molteplici, sopratutto per la lotta in ottica coppa generale.Infatti Pinturault, chiamato a conquistare almeno il podio, si prende la fetta più grossa della torta, discorso analogo per Kristoffersen, che invece nella seconda manche non cambia marcia, è meno efficace sul ripido e chiude 7/o (perdendo 5 posizioni con il 25/o tempo di manche) ed oltre alla frustrazione per la proprio manche vede l'avversario n.1 vincere e l'avversario n.2, ovvero il connazionale Kilde, fare meglio di lui e chiudere 6/o a +0.54.Davvero inarrestabile Kilde che da specialista delle veloci si sta trovando gigantista da top10.E così in classifica di specialità Kranjec (oggi 5/o) mantiene il pettorale rosso di specialità ed anzi incrementa su Kristoffersen, mentre nella generale Kristoffersen rimane leader con 877 ma Pintu si avvicina a 822 e Kilde a 820.E' lotta aperta al vertice.Il terzo gradino del podio è per Haugen che ritrova le sensazioni di Beaver Creek di inizio stagione, applausi per il croato Zubcic (miglior tempo di manche con Maurberger) che recupera 5 posizioni e quasi ritrova il podio già assaporato ad Adelboden, nella lotta apertissima del gigante vuole ritagliarsi il suo ruolo.Agli azzurri manca un acuto, visto che sono tutti nella seconda parte della classifica, ma non la prestazione corale, e diversi spunti ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/02/2020
] - Meillard guida il gigante di Garmisch.De Alip 14o
Loic Meillard guida il gigante di Garmisch dopo la prima manche, chiudendo in 1:02.17, con partenza abbassata alla quota di riserva. L'elvetico ha sciato molto bene, in un tracciato privato di difficoltà, dove bisognava continuare a cambiare, per assecondare i dossi e le condizioni della neve.Kristoffersen, sicuramente rassicurato dalla vittoria di Schladming, è lì vicinissimo a +0.08, poi ancora Norvegia al terzo posto con Kristian Haugen a +0.13.I distacchi sono molto ridotti, i primi 13 in un secondo, con Pinturault 4/o a +0.18 che deve assolutamente tenere il passo, anzi, superare il rivale Kristoffersen, e Kranjec 5/o a +0.22 che vuole mantenere il pettorale rosso di specialità.Vicinissimo ai migliori anche Kilde, che con il #17 si dimostra sempre più completo, e chiude 8/o a +0.57, decisissimo a rimanere nella scia del connazionale.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.08, però la prestazione della squadra azzurra è corale, con alti 4 atleti qualificati: Riccardo Tonetti 18/o a +1.40, Giovanni Borsotti 20/o a +1.50, Daniele Sorio 28/o a +1.95 (con il pettorale #51) e Simon Maurberger 30/o a +1.96Seconda manche alle 13.30 (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/01/2020
] - Noel vince a Wengen su Kristoffersen, Razzoli 11o
Il francese Clement Noel vince lo slalom di Wengen sulla storica Mannlichen/Jungfrau chiudendo le due manche in 1:46.43: successo costruito nella prima frazione con 7 decimi di vantaggio su Kristoffersen, sfruttando anche il pettorale #1, nella seconda - con un fondo decisamente più difficile e sotto una fitta nevicata - Clement resiste al ritorno del norvegese e conquista la quinta vittoria in carriera.E ancora una volta il secondo è Henrik Kristoffersen: il norvegese non riesce a mettere insieme due manche dominanti e continua a collezionare secondi posti senza (ri)trovare la gioia della vittoria, ma dall'altra parte è un podio importantissimo in ottica Coppa del Mondo.In coppa di slalom mantiene la prima posizione con 402 punti (62 su Noel), ma sopratutto riprende la leadership della CdM e sfrutta perfettamente l'inforcata di Pinturault, portandosi 691 a 613.Al di la dei numeri oggi potrebbe essere il primo importante punto di svolta nella lotta per la Sfera di Cristallo proprio perchè Kristoffersen non perde colpi, mentre Pinturault oggi aveva l'occasione (e il dovere) di rimanere in scia, ma l'inforcata ha compromesso il quarto tempo della prima frazione.Ne approfitta Khoroshilov che con il quarto tempo della frazione decisiva recupera 6 posizioni e ritrova li podio dopo tre anni (Schladming 2017): il russo, tra i top nel triennio 2015-2017, aveva passato due stagioni difficilissime, poi in questa ha ricominciato a risalire la classifica facendo vedere manche con ottimi tratti, fino al podio odierno.Ai piedi del podio rimane il norvegese Foss-Solevaag, quinto il vincitore di Campiglio e Adelboden Daniel Yule, che recupera 7 posizioni nella seconda e chiude a +0.90, ex-aequo con il connazionale Zenhaeusern.Ancora Svizzera con Nef 8/o e Meillard 10/o, completano la top10 Schwarz 7/o e Grange 9/o, che si infortunò qui proprio un anno fa.Il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o a +1.42: merita applausi il Razzo di Minozzo perchè nelle ultime uscite aveva ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/01/2020
] - Noel in testa a Wengen dopo la 1a.Razzo 11/o
Clement Noel, sceso con il pettorale n.1, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Wengen, sulla impegnativa Mannlichen/Jungfrau, chiudendo in 50.72.Solo Kristoffersen (+0.67) e Schwarz (+0.73) provano a rimanere in scia al francese, che ha sciato molto bene sul muro e nel finale.Quasi un secondo di ritardo (+0.99) per Pinturault e Zenhaeusern appaiati al 4/o posto, molto bene Meillard 6/o a +1.18 con il pettorale #12, appaiato a Foss-Solevaag.Il primo azzurro al traguardo è Giuliano Razzoli che con il #24 disegna una manche solida e concreta chiudendo 11/o a +1.47, in lotta per un buon risultato, può essere soddisfatto anche Simon Maurberger 14/o a +1.58.Non bene Stefano Gross che prende diversi rimbalzi, appare arretrato e spesso in ritardo di linea, chiudendo a +2.43, a rischio qualifica.Un po' meglio Alex Vinatzer, che ha sciato visibilmente contratto: dopo 30 passaggi è 21/o a +2.04, troverà pista pulita nella seconda manche.Delude Yule (12/o a +1.48), vincitore a Campiglio e Adelboden. Non chiudono la prova Myhrer e Matt, l'unico austriaco in attività ad aver vinto in slalom: il post-Hirscher è davvero complicato per i biancorossi.Seconda manche al via alle 13.15. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/01/2020
] - Mayer vince la combi di Wengen.Tonetti 5/o
Un velocista "puro" che vince una combinata: questa la sintesi della gara odierna di Wengen, dove l'austriaco Matthias Mayer, primo in mattinata con un'ottima discesa sul Lauberhorn, si butta in slalom sciando una manche ottima per un velocista (4/o tempo parziale) tanto da resistere alla prevista e prevedibile rimonta di Alexis Pinturault, che in ritardo di +1.68 dopo la discesa recupera quasi tutto lo svantaggio, in particolare dal muro al traguardo, ma per 7 centesimi deve inchinarsi all'austriaco.Pinturault può comunque sorridere per gli 80 punti di oggi perchè gli permettono di mettere una mano e mezza sulla coppa di combinata (180 contro i 112 di Kilde), ma sopratutto di scavalcare Kristoffersen in classifica generale.Sul terzo gradino del podio sale Victor Muffat-Jeandet, che recupera 9 posizioni grazie allo slalom e chiude a +0.67 da Mayer, certamente sperava di recuperare più di 7 decimi a Mayer..Ai piedi del podio rimane Loic Meillard, quinto tempo per il primo azzurro Riccardo Tonetti: la prova del bolzanino lascia un po' l'amaro in bocca perchè in discesa era stato bravissimo, in particolare dalla Kernen-S in poi, tanto da chiudere con poco più di un secondo da un discesista di razza come Mayer. Ma nella prova di slalom pasticcia prima dell'ingresso muro, troppa foga e un errore evidente, e addirittura accusa 15 centesimi in slalom dal velocista, e il 6/o tempo di manche gli permette di recuperare solo 2 posizioni, con il podio che rimane a 6 decimi e poteva essere fattibile.Una gara spettacolare nella manche di discesa, con passaggi che hanno creato problemi agli atleti, molto meno interessante in slalom.Mayer è una sorpresa anche se in passato è entrato 5 volte nei top10 in combinata, una volta quarto proprio a Wengen, nel 2015.Se da una parte gli slalomisti riescono in qualche modo a cavarsela in discesa e limitare i distacchi, i discesisti tra le maglie strette dello slalom, per di più se tracciato con qualche difficoltà e su pendenze elevate non ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/01/2020
] - Wengen: Mayer guida la combi,Paris 4,Tonetti 7
Entusiasmante manche di discesa della combinata a Wengen: sul mitico Lauberhorn l'austriaco Matthias Mayer, pettorale #31 (in combinata), stacca nettamente il miglior tempo in 1:41.40, superando di +0.53 il padrone di casa Gilles Roulin che, non senza rischi, guidava la classifica dopo i primi 30.Mayer si candida quindi come favorito per la gara di domani, visto che ieri era stato proprio lui il migliore nella seconda prova in 2:26.80 (nella discesa completa).Terzo tempo per l'austriaco Dankelmaier staccato di +0.67, quarto tempo per Dominik Paris, che non è perfetto nella Kernen-S e nella S finale, e rimane staccato di +0.79 dall'austriaco.Eccellente Riccardo Tonetti che accusa nella parte alta, poi dalla Kernen-S scia da vero discesista chiudendo a +1.09, a soli 3 decimi da 'Capitan Paris'.Dunque il bolzanino ha la concreta possibilità di ottenere un buon risultato in questa combinata, viste le sue qualità tra i rapid gates; al momento ha 6 decimi sul favorito Pinturault."Sono contento per la mia manche, sono partito con la giusta cattiveria, ho beccato le linee giuste, sono contento per questa discesa. Ora in speciale attaccherò, ci sono forti slalomisti, partirò con la stessa decisione e cattiveria" ha dichiarato Tonetti al traguardo.Tra i due si inseriscono Hintermann, 5/o a +0.80 e Cater 6/o a +1.05: Hintermann vinse proprio la combinata di Wengen nel 2017, suo unico podio in carriera, ma nelle ultime due stagioni ha spesso faticato in slalom.Una manche di discesa con tante difficoltà, tanti rischi e alcuni atleti che non hanno chiuso la prova, come Mauro Caviezel, uno dei favoriti per domani, che prima rischia sul salto del Hundschopf e poi si ferma per salto di porta..Il favorito n.1, Alexis Pinturault, è 18/o a +1.68, la classifica è comunque corta: ricordiamo che con la nuova regola sarà proprio Roulin a partire per primo nella manche di slalom.Attenzione anche a Meillard 19/o a +1.79 da Roulin e a Victor Muffat-Jeandet a +1.33Dopo i primi 36 passaggi il ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/01/2020
] - Yule Re di Adelboden su Kristoffersen e Schwarz
Daniel Yule a Madonna di Campiglio, Daniel Yule ad Adelboden, mandando in delirio il nutritissimo parterre denso di bandiere rossocrociate: lo svizzero vince per la seconda volta di seguito, in entrambi i casi dopo il miglior tempo della prima manche.La prima frazione era terminata con 4 svizzeri nei primi 5, nella seconda la classifica si rimescola con Strasser che fa il miglior tempo e ne recupera 18 fino alla 6/a finale, e sopratutto Kristoffersen, arrabbiatissimo dopo l'8/o posto della prima e scatenato nella seconda.Lo lotta è serrata, i distacchi minimi, non si possono fare calcoli: Schwarz si avvicina al norvegese e alla fine si guadagnerà il terzo gradino del podio (+0.28), Khoroshilov scia male e chiude dietro.Ne mancano 5: Meillard tira il freno a mano ed è 9/o, Nef inforca e si toglie dai giochi, Zenhaeusern parte troppo piano, recupera poi nella seconda parte di manche ma rimane ai piedi del podio.Noel si presenta all'ultimissimo intermedio, sul ripido del muro, con 3 decimi di vantaggio su Kristoffersen, ma già da qualche porte aveva allungato le linee ed esce a poche porte dalla fine.Così tra Kristoffersen e la vittoria rimane solo Yule, con 67 centesimi di vantaggio: l'elvetico commette alcuni errori a metà manche, ma gli rimangono 23 centesimi sul traguardo.Il secondo posto permette a Kristoffersen di mantenere il pettorale rosso in slalom, e di allungare in generale (611) su Pinturault (533, oggi /o).Giornata negativa per l'Italia: Stefano Gross recupera 9 posizioni ed è il miglior azzurro, 19/o a +1.26, subito alle sue spalle c'è Simon Maurberger a +1.29, che ne perde una rispetto alla prima frazione.Nessun altro azzurro si è qualificato, mentre nella prima Vinatzer ha inforcato mentre viaggiava per una posizione nei top5.Yule diventa il primo elvetico a vincere 3 gare in Coppa del Mondo tra i rapid gates, e tra Madonna di Campiglio (186 punti) e oggi (202 punti) la squadra elvetica allenata da Matteo Joris ha probabilmente sciato le miglior gare ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/01/2020
] - Yule guida su Noel lo slalom di Adelboden
Il padrone di casa, nonchè vincitore a Madonna di Campiglio, Daniel Yule guida la prima manche dello slalom di Adelboden con 53.15, interpretando al meglio la seconda parte di manche, e in particolare l'ingresso e il muro finale che si affaccia sulla bolgia del parterre.Rimangono in scia Clement Noel (+0.25) e Ramon Zenhaeusern (+0.33), il migliore nell'ultima sezione.Ancora Svizzera al quarto posto con Meillard (+0.48) e Tanguy Nef (+0.35): quattro elvetici nei primi 5 posti, esulta il coach italiano Matteo Joris.Nuovi segnali di risveglio da Khoroshilov (6/o) a +0.52, mentre era arrabbiatissimo Kristoffersen 8/o a +0.67, macchinoso nella prima parte di manche e più determinato sul muro, il suo diretto avversario Pinturault è 12/o a +0.88.Giornata decisamente negativa per i colori azzurri: il migliore è Simon Maurberger che per la prima volta partiva nei top30 e chiude 15/o a +1.20.Sia Gross che Razzoli accusano ritardo in ogni settore del tracciato chiudendo con distacchi elevati: dopo i primi 30 passaggi Gross è 22/o a +1.46, Razzo 24/o e penultimo a +1.81, entrambi sono a rischio qualifica.Peccato per Alex Vinatzer: il gardenese, pettorale #17, era vicinissimo a Yule fino al penultimo intermedio, in lotta per un posto nei top5, ma ha inforcato a metà del muro finale.Ovviamente non è partito Manfred Moelgg, iscritto alla gara, ma fermo ai box per la rottura del crociato anteriore patita ieri in gigante. Forza Manny, ti aspettiamo.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Bacher.Seconda manche alle 13.30 (continua)
|
|
|
|
|
|
[
11/01/2020
] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
30/12/2019
] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - superk maschile
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 3 superk della stagione 42/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Fill P. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 26/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 57/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 13/o in superk 81/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 13/o podio della carriera, il 2/o in superk per Loic Meillard è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 2.34.43, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 166; Norvegia 106; Italia 65; U.S.A. 58; Russia 36; Austria 36; Slovenia 26; Germania 20; Repubblica Ceca 12; Svezia 7; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.10 [#12] - 1985 ; Florian Loriot (FRA) pos.15 [#40] - 1998 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6], Stefan Rogentin (SUI)[pos.14], Florian Loriot (FRA)[pos.15], Jan Zabystran (CZE)[pos.19], Florian Schieder (ITA)[pos.25], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.2], Loic Meillard (SUI)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.17], Gilles Roulin ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/12/2019
] - A Pinturault la combinata di Bormio
(da fisi.org) Uno scatenato Dominik Paris si è arreso solo nello slalom nella tre giorni di gare a Bormio. Il campione della Val d'Ultimo, uscito vittorioso nelle due discese di venerdì e sabato, e autore di un superG di altissimo livello concluso al secondo posto secondo per solo tre centesimi, non è andato oltre la 26esima posizione nella combinata alpina. Tutta colpa di un errore nella prova di slalom: il carabiniere altoatesino si è inclinato troppo, finendo così per per fermarsi. Velocissimo al primo intermedio, Paris ha poi ripreso a sciare portando a termine la gara. Il distacco finale pari a 6"97 è pesante, ma non ha impedito al 30enne azzurro, pettorale rosso in discesa, di portare a casa cinque punti per la classifica generale, che lo vede ora secondo a 20 lunghezze da Aleksander Kilde, in vetta con 474 punti. Proprio il norvegese è stato uno dei grandi protagonisti della gara odierna dove è riuscito a conquistare la seconda piazza dietro solo allo specialista Alexis Pinturault, vittorioso con il tempo di 2'32"56. Completa il podio lo svizzero Loic Meillard attardato di 56 centesimi.Ai piedi del podio c'è spazio per un ottimo Riccardo Tonetti, che si conferma il miglior combinatista italiano dopo la quarta piazza nella prova di specialità negli ultimi Mondiali di Are. Il 30enne delle Fiamme Gialle ha rimontato nello slalom e ha chiuso quarto ad 1"87 dalla prima posizione."Sono soddisfatto - ha dichiarato il bolzanino - ho fatto due buone manche ma si può limare qualcosa sia nel superG che nello slalom. Riguardo lo slalom ho fatto una bella gara in Val d’Isère, mi sto avvicinando ai 30 e nei prossimi appuntamenti l’obiettivo è quello di entrarci stabilmente."Florian Schieder è 24esimo mentre Guglielmo Bosca, decimo al termine del superG, non è andato oltre il 27esimo posto a 7"23. Alexander Prast invece, non è riuscito a siglare alcun tempo.Bosca è comunque giustamente soddisfatto per queste prime gare dopo il lungo infortunio: "Sono molto contento di come ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/12/2019
] - Isere: Pinturault domina, Gross 3/o!
Alexis Pinturault vince lo slalom della Val d'Isere grazie a due manche solide e precise, tornando a vincere in questa specialità dopo quasi 6 anni (Wengen 2014) ), dimostrando di aver ben metabolizzato il passaggio a vuoto di Levi, e sopratutto che per la Sfera di Cristallo è ancora lui il principale favorito.Al secondo posto si infila l'intramontabile Andre Myhrer, che batte se stesso come il più anziano su un podio di Coppa del Mondo, a 36 anni e 11 mesi.Con un'ottima seconda manche (6/o parziale), Stefano Gross risale dalla nona alla terza posizione dello slalom della Val d'Isere e ritorna sul podio dopo due anni e mezzo, mancava infatti dal marzo 2017 a Kranjska Gora, che rappresenta anche l'ultimo podio azzurro in slalom.Il fassano scia davvero bene su un tracciato impegnativo, difficile, e la soddisfazione e la gioia aumenta considerando che è reduce da una operazione al ginocchio destro patita lo scorso marzo, per cui era potuto tornare sugli sci solo a fine settembre.Ai piedi del podio si ferma Henrik Kristoffersen, staccato di +1.48: il norvegese aveva commesso un errore nella prima frazione e si era quasi fermato, così nella seconda - partendo tra i primi - ha messo in pista tutta la sua classe e la sua grinta recuperando ben 23 posizioni grazie al miglior parziale, e per un solo centesimo Gross gli nega la gioia del podio.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Clement Noel, mentre nella seconda non regge la pressione lo statunitense Luke Winters che - a sorpresa - con il pettorale #40 si era infilato al secondo posto.Così alle spalle di Kristoffersen troviamo Jakobsen 6/O a +1.75 (lo svedese, pettorale #31, continua a stupire), Loic Meillard 7/o a +1.85, Victor Muffat Jeandet 8/o a +2.21, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +2.27 e Daniel Yule 10/o a +2.35.Qualche rammarico per Manfred Moelgg, 11/o dopo la prima manche e apparso un po' ingolfato nella seconda, chiudendo 14/o a +2.56, sorride Riccardo Tonetti che con il #48 si qualifica e chiude 23/o ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/12/2019
] - Francesi e Svizzeri per St.Moritz e Isere
Le federsci francese ha diramato le convocazioni per il contingente maschile e femminile che affronterà le prime tappe europee dopo il tour nordamericano di Coppa del Mondo.A St.Moritz, dove sono in programma un superg e uno slalom parallelo saranno al via Laura Gauche, Romane Miradoli, Jennifer Piot e Tessa Worley, oltre a qualche atleta che dovesse far bene nel superg di Coppa Europa, dove è al via anche la Worley.Nel gigante maschile, sulla Face de Bellevarde, troveremo: Mathieu Faivre, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Cyprien Sarrazin e Alexis Pinturault.'Pintu' cerca il riscatto dopo la brutta gara di Beaver, considerando che ha già vinto nel 2016 e 2017.In slalom al via Clemente Noel, Pinturault, i veterani Julien Lizeroux e JB Grange, Muffat-Jeandet, Robin Buffet e Baptiste Alliot Lugaz.Pronti anche i nomi dello squadrone rossocrociato maschile, tra slalom e gigante saranno al via: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cédric Noger, Elia Zurbriggen, Daniele Sette, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Sandro Simonet, Tanguy Nef, Luca Aerni, Reto Schmidiger, Marc Rochat.Occhi puntati su Odermatt, dopo il primo successo in carriera nel superg di Beaver Creek, nonostante non sia poi riuscito a chiudere la gara di gigante. Solo Meillard correrà entrambe le prove tecniche. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/11/2019
] - Francesi e Svizzeri per Levi
Si avvicina la tappa di Levi, primo slalom stagionale in programma il prossimo weekend, e le federsci nazionali diramano le convocazioni ufficiali.La Francia maschile punta molto su Alexis Pinturault e Noel Clement, che puntano rispettivamente alla Sfera generale e alle coppa di specialità, poi saranno al via anche Robin Buffet, Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, e Baptiste Alliot Lugaz.Da notare i veterani Lizeroux (40 anni compiuti a settembre!) e JB Grange (2 volte vincitore a Levi), che rientra dopo l'infortunio di Wengen dello scorso anno, e infine l'esordiente in CdM Alliot LugazContingente femminile ridotto al minimo, per l'assenza dell'infortunata Noens: saranno al via Doriane Escane e Josephine Forni.Swiss-ski porterà 7 donne e 8 uomini, con tante speranze di podio per Holdener, Yule e Zenhaeusern.Donne: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Elena Stoffel, Charlotte Chable, Carole Bissig e Selina Egloff. La Egloff, 18 anni compiuti da un paio di mesi, è all'esordio in CdM.La Holdener, che ha recuperato dalla frattura al gomito patita in allenamento nei giorni seguenti a Soelden, vanta due podi a Levi, 2/a nel 2016 e 3/a nel 2017.Uomini: Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Loic Meillard, Tanguy Nef, Luca Aerni, Sandro Simonet, Reto Schmidiger e Marc Rochat.Il miglior risultato elvetico a Levi è un 4/o posto: Zurbriggen nel 2008, Aerni e Yule nel 2017 e Zenhaeusern nel 2018: la caccia al primo podio è aperta. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
01/11/2019
] - La Svizzera mette pressione all'Austria
Tra Svizzera e Austria nel mondo dello sci (e non solo) c'è una accesa rivalità, l'una festeggia quando perde l'altra e viceversa...ed anche se la Svizzera vanta, ed ha vantato, campioni di primissimo livello nella Coppa del Mondo di sci, maschile e femminile, è indubbio che l'Austria è stata negli ultimi decenni la nazione n.1, e i suoi campioni gli uomini da battere.In particolare il presidente Schroecksnadel ha sempre sottolineato l'importanza e il primato dell'Austria nella Nation Cup, la coppa per nazioni, ovvero la somma totale dei punti ottenuti da tutti gli atleti di una singola nazione in una singola stagione.Dal 1992 questa speciale classifica - considerando solo gli uomini e il totale - è sempre stata appannaggio dei colori bianco-rossi: con poco o tanto margine, è sempre stata l'Austria a guardare tutti dall'alto in basso alla fine della stagione.Ma negli ultimi inverni qualcosa è cambiato...il distacco tra Austria e resto del mondo nel maschile si è assottigliato, e soprattutto si è concentrato nelle mani di un solo uomo, Marcel Hirscher, che con il suo bottino di punti (8 Sfere di Cristallo consecutive, serve ricordarlo?) ha tenuto a galla tutta la nazione.Nel 2017 l'Austria ha vinto con 5048 punti, seguita da Francia, Norvegia, Italia e Svizzera con 2738.Nel 2018 l'Austria ne aveva 5839, Norvegia 4596 e Svizzera 3689.Infine lo scorso anno Austria 6102 e Svizzera 4650.Dei 6102 punti conquistati ben 1559 sono arrivati da Hirscher, per cui - facendo due calcoli - senza il suo campione più rappresentativo l'Austria rischia di dover affrontare un testa a testa con la Svizzera, ed ecco dunque che i media elvetici hanno scritto più di un articolo sull'argomento, cercando di mettere un po' di pressione agli 'amici' austriaci.Tanto che Schroecksnadel ha messo le mani avanti, dichiarando alla ORF che "...con il ritiro di Marcel sarà difficile vincere la Coppa delle Nazioni..."Questa lotta per la leadership non è solo una pressione giornalistica, ma un chiaro ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/10/2019
] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/10/2019
] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2019/2020, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Wiles J.: cade a Garmisch nel febbraio 2018 rompendosi i crociati e fratturandosi tibia e perone. Dopo aver saltato tutta la scorsa stagione, torna sugli sci in aprile. Si allena regolarmente. Meillard M.: si rompe il crociato sinistro e lesiona il menisco esterno durante un allenamento nel febbraio 2018, pochi giorni prima delle Olimpiadi. A settembre deve essere nuovamente operata, dopo aver svolto tutta la riabilitazione e preparazione atletica. Salta tutta la scorsa stagione e torna finalmente sugli sci a inizio aprile. In agosto si allena sui ghiacciai europei.Mckennis A.: è stata ferma tutta la stagione a causa di una lesione alla tibia e perone datata maggio 2018; è tornata sugli sci in aprile e ha svolto regolarmente la preparazione in Cile.Johnson B.: un anno fa si rompe i crociati anteriori in allenamento in Cile; dopo essere tornata sugli sci a marzo si infortuna nuovamente a metà giugno, lacerando il crociato posteriore e il collaterale mediale del ginocchio sinistro. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Kappaurer E.: salta tutta la stagione 2019 per un infortunio patito a settembre 2018, e a fine agosto, a Ushuaia, si infortuna nuovamente fratturandosi la tibia e perone della gamba destra, e procurandosi una frattura da avulsione al piatto tibiale della gamba sinistra. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Crawford C.: si frattura la caviglia dx a Soelden 2018; torna sugli sci a luglio e segue la preparazione in Cile.Schnarf J.: si infortuna a Copper in allenamento nel ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/09/2019
] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
26/04/2019
] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter, Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/04/2019
] - Melanie Meillard è tornata sugli sci
I momenti più difficili sono alle spalle: Melanie Meillard è finalmente tornata settimana scorsa sugli sci, con le prime curve in campo libero sulle piste di Thyon, nel Basso Vallese, non lontano dal capoluogo Sion.L'elvetica, 20 anni, era ferma da ben 410 giorni, un periodo lunghissimo, un'eternità: il talento di Neuchatel si era infortunata pochi giorni prima del gigante olimpico di PyeongChang, ai primi di febbraio del 2018, rompendosi il crociato del ginocchio sinistro e lesionando il menisco.Dopo l'operazione e la riabilitazione, Melanie aveva svolto senza troppi problemi la preparazione atletica, ma poi a fine settembre si era resa necessaria una nuova operazione.Il menisco era guarito, ma non il legamento, perchè il tendine di un donatore non era stato ben assimilato.Così a inizio ottobre Melanie è stata nuovamente operata, dovendo rinunciare a tutta la stagione 2018/2019.Ora il programma prevede un lento rientro, ma Melanie potrebbe aggregarsi alle compagne già a fine luglio, per gli stage di allenamento sui ghiacciai.Melanie dice di sentire ancora dolore al ginocchio, sopratutto le vibrazioni, ma di intensità molto minore rispetto a quanto patito durante la rieducazione.Inoltre sa che nella prossima stagione priva di grandi eventi, non avrà la pressione di doversi qualificare e potrà gestire al meglio la stagione di Coppa, ben consapevole che un conto è fare le curve in campo libero, un altro allenarsi tra i pali, e un altro ancora gareggiare sugli impegnativi pendii della CdM... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
26/03/2019
] - Svizzera: riepilogo Campionati Nazionali
Ecco un riepilogo dei Campionati Nazionali elvetici, che si sono svolti settimana scorsa tra Stoos (prove veloci) e Hoch-Ybrig (prove tecniche). UominiDiscesa - Urs Kryenbuehl ha vinto giovedì scorso il titolo nazionale in discesa libera a Stoos, aprendo il programma della velocità dei Campionati Nazionali. Il velocista ha superato di 14 centesimi il grigionese Gino Caviezel e di 25 Giles Roulin. Kryenbuehl aveva già vinto nel 2014. Assenti Beat Feuz, Mauro Caviezel e Carlo Janka.Superg - Venerdì Roulin sale dal terzo al primo gradino del podio conquistando il titolo in superg, il primo in carriera ai Nazinali, chiudendo la prova in 1:19.89, +0.84 su Sandro Simonet e +1.02 su Carlo Janka. Assenti Feuz e Mauro Caviezel.Combinata - Grazie al risultato del superg Sandro Simonet si assicura il titolo in combinata alpina, superando nettamente Roulin nella manche di slalom (+1.29 complessivo); terzo tempo per il giovane classe 1999 Yannick Chabloz a +1.46.Slalom - Sabato e domenica 23/24 a Hoch-Ybrig sono andate in scena le prove tecniche. Tra i rapid gates successo per Loic Meillard in 1:40.79, di un niente (8 centesimi, ma era avanti di 3 dopo la prima) su Ramon Zenhausern; nettamente più staccato Luca Aerni (+1.76) e Reto Schmidiger (+2.97). Yule, che ha chiuso al secondo posto la classifica di slalom in Coppa del Mondo, è uscito nella prima manche.Gigante - Tra le porte larghe del gigante Cedric Noger conferma il buon momento vissuto a inizio mese a Kranjska Gora (4/o in CdM, miglior risultato in carriera) e vince il titolo nazionale in 2:07.19, 49 centesimi meglio dello scatenato Meillard e +0.71 su Sandro Jenal. DonneDiscesa - Corinne Suter ha aperto il programma femminile dei Nazionali mettendosi al collo il titolo in discesa, chiudendo in 1:20.91 davanti a Priska Nufer (+0.44) e Nathalie Groebli (+0.48), della squadra B, vincitrice del titolo in superg un anno fa. Per la Suter è il 4/o titolo nazionale dopo quelli del 2014 e 2017 tra discesa e superg.Superg - ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante maschile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 9 giganti della stagione 3/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 23/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 30/o in gigante 77/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 19/a in gigante per Marco Odermatt è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.15.03, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Svizzera 128; Austria 90; Slovenia 60; Norvegia 40; Italia 36; U.S.A. 32; Svezia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.8 [#19] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.2],; Thibaut Favrot (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2018; classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (680) 2) Henrik Kristoffersen (516) 3) Alexis Pinturault (469) 4) Zan Kranjec (344) 5) Loic Meillard (313) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1528) 2) Alexis Pinturault (1113) 3) Henrik Kristoffersen (1002) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1302; Austria 1041; Svizzera 966; Norvegia 944; U.S.A. 422; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5920; Svizzera 4340; Francia 3981; Norvegia 3549; Italia 2747; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11121 2) Svizzera 7472 3) Italia 5468 4) Norvegia 5255 5) Francia ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/03/2019
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 9 giganti della stagione 59/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 18/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 53/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 19/o in gigante 147/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Rasmus Windingstad è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Marco Odermatt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2015/2016 il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 24/o in 2.28.91, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Svizzera 171; Austria 80; Francia 74; Canada 44; U.S.A. 39; Slovenia 29; Svezia 24; Germania 22; Belgio 22; Croazia 20; Italia 7; Slovacchia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#6] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.12 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.2], Marco Odermatt (SUI)[pos.3], Cedric Noger (SUI)[pos.4], Sam Maes ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/03/2019
] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/03/2019
] - Kranjska: Kristoffersen guida gigante, Moelgg 22/o
Soliti noti davanti nel penultimo gigante maschile della stagione di coppa del mondo, mentre l'Italia arranca letteralmente con il solo Moelgg qualificato per la seconda manche.Henrik Kristoffersen, invece, vuole chiudere alla grande la sua stagione. Dopo il titolo mondiale e la prima vittoria stagionale in Coppa conquistata due settimane fa a Bansko, il norvegese è in testa dopo la prima manche anche a Kranjska Gora, nella gara slittata di due ore per la nebbia che aveva impedito la partenza prevista alle 9.30.Kristoffersen, che non era stato fortunato nel sorteggio pescando il pettorale numero 7, è al comando con 27 centesimi sul francese Alexis Pinturault e 32 sul connazionale Leif Kristian Nestvold-Haugen. Solo quarto, a causa di un errore evidente, Marcel Hirscher, ma con un ritardo di 41 centesimi che potrà essere colmato nella seconda manche (ore 14.30, diretta tv Raisport ed Eurosport). In corsa per il podio, visti i distacchi ridotti, ci sono sicuramente anche Loic Meillard, quinto a 50 centesimi e Zan Kranjec, sesto a 52, forse più difficili le rimonte di Rasmus Windigstad e Matts Olsson.L'unico azzurro qualificato alla seconda manche è Manfred Moelgg, che era partito molto bene stabilendo il 12/o tempo nella parte alta del tracciato, poi il fastidio alla schiena lo ha limitato facendolo scivolare in 22/a posizione con un distacco di 1"73. Fuori dai trenta tutti gli altri, nell'ordine Andrea Ballerin, Daniele Sorio (al rientro in Coppa del mondo dopo quasi tre anni), Giulio Bosca, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini, con quest'ultimo che è arrivato al al traguardo con un distacco di 4"50 dopo un errore evidente tra il secondo e il terzo intermedio che ne ha compromesso la gara. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
24/02/2019
] - Gigante di Bansko: Hirscher davanti.De Ali 8/o
Marcel Hirscher è il più veloce nella prima manche del gigante di Bansko: l'austriaco sfrutta le caratteristiche di un tracciato lungo e con maglie strette, velocità ridotta e un ripido muro, creando un solco tra sé e gli avversari.Solo il Campione del Mondo Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia, vicinissimo (a centesimi) per tre quarti gara, il norvegese perde due decimi negli ultimi 15 secondi ed arriva sul traguardo con +0.22, che lo lasciano in corsa per il successo nella mance decisiva.Già con Alexis Pinturault il distacco sale a +0.68, e il francese sbaglia già in fase di spinta perdendo tempo prezioso; alle sue spalle tre atleti racchiusi in 13 centesimi, tutti in lotta per il podio, ovvero Matts Olsson a +0.77, Thomas Fanara a +0.78 e Zan Kranjec a +0.81.Settimo tempo per Loic Meillard, ma con il distacco che sale a +1.45, da notare che ai primi 7 posti ci sono i primi 7 atleti scesi, infatti la pista si è presto segnata, nonostante il lavoro svolto dagli organizzatori dopo la nevicata dei giorni scorsi che ha li ha costretti a cancellare il superg di ieri.In quest'ottica buona prova per Luca De Aliprandini che con il pettorale #10 chiude con l'ottavo tempo a +1.47; meno bene Riccardo Tonetti 19/o a +2.47 e Manfred Moelgg 22/o a +2.91. Ancor più attardati Giulio Bosca e Simon Maurberger che non si qualificano per la seconda.Seconda manche alle 12.30 (continua)
|
|
|
|
|
|
[
22/02/2019
] - Fantaski Stats - Bansko - superk maschile
29/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Innerhofer C. 2) Neureuther F. 3) Mermillod Blondin T. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 22/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Alexis Pinturault (FRA) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 53/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 12/o in superk 76/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superk per Marcel Hirscher è il 136/o podio della carriera, il 6/o in superk per Stefan Hadalin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 1.56.66, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 135; Francia 114; Svizzera 109; Slovenia 72; Norvegia 69; Italia 58; Canada 45; U.S.A. 40; Croazia 32; Germania 29; Russia 8; Svezia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.13 [#6] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#4] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.21 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Trevor Philp (CAN)[pos.5], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.7], Johannes Strolz (AUT)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.18], Miha Hrobat (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Filip Zubcic (CRO)[pos.8], Linus Strasser (GER)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.10], Gino Caviezel (SUI)[pos.15], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.16], Nils Allegre (FRA)[pos.20], Marco Odermatt (SUI)[pos.21], Mattias Roenngren (SWE)[pos.29], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/02/2019
] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/02/2019
] - Are 2019:Hirscher domina la 1a manche dello slalom
Imprendibile. Marcel Hirscher si scatena nella prima manche dello slalom di Are 2019, gara che chiude il programma dei Mondiali, chiudendo in 1:00.60 (manche molto lunga), spingendo ad ogni porta e lasciando a +0.56 un pur ottimo Alexis Pinturault.Lontanissimi tutti gli altri: il connazionale Marco Schwarz è 3/o a +1.22, addirittura +1.70 per l'oro in gigante Henrik Kristoffersen che al momento è 6/o (accusava già 8 decimi dopo 30") e ancor più lontano il talentino francese Noel, che puntava al ruolo di outsider, e si ritrova 8/o a +2.18!Austria sugli scudi comunque con 4 atleti nelle prime 5 posizioni, e 5 nei primi 9, con Schwarz, Matt e Feller racchiusi in 2 decimi e pronti a lottare per il bronzo (o l'argento, approfittando di passi falsi dei primi due).Completano la top10 Meillard 7/o a +2.07, Hirschbuehel 9/o a +2.22 e il campione olimpico Myhrer 10/o a +2.28.Migliore degli azzurri è Stefano Gross 13/o a +2.36, 14/o a +2.65 un ottimo Giuliano Razzoli, che però non ne aveva più nel tratto finale. Alex Vintazer è finito a +4.61 in 26/a piazza momentanea.Moelgg, argento in slalom 12 anni fa qui ad Are, accusa molto nella seconda parte di manche e arriva sul traguardo con 3 secondi di ritardo, stremato dalla fatica e dalla febbre dei giorni scorsi che lo aveva portato a rinunciare alla seconda manche del gigante.Seconda manche alle 14.30. (continua)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|