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NELLE NOTIZIE
" Innerhofer " è presente in queste 2121 notizie:
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30/11/2010
] - Rolland e Cuche i più veloci in prova
Nella prima giornata di prove cronometrate valide per le discese libere di Lake Louise e Beaver Creek i più veloci sono stati la francese Marion Rolland e l'elvetico Didier Cuche. La transalpina con il tempo di 1.30.70 ha preceduto di 34 centesimi la statunitense Julia Mancuso e di 50 centesimi l'austriaca Andrea Fischbacher. Nono tempo per l'azzurra Elena Fanchini: "Non ho voluto rischiare troppo, ho commesso purtroppo qualche sbavatura nella seconda parte di prova, sbagliando soprattutto dopo l’ultimo salto prima del traguardo. Sono comunque soddisfatta del mio tempo". Fuori dalle dieci Daniela Merighetti (16/a) e Johanna Schnarf (18/a). La Rolland tornava dopo l'infortunio patito durante la prova della discesa Olimpica (rottura dei crociati del ginocchio sinistro), così come Martina Schild (strappo ai crociati a fine gennaio, a St.Moritz).
In campo maschile l'elvetico Didier Cuche ha fatto segnare il miglior tempo (1.47.80) precedendo nell'ordine Adrien Theaux (+0.57) ed il vincitore dello scorso week end, l'austriaco Michael Walchhofer (+0.66). Migliore degli azzurri Christof Innerhofer, out dai top10, con il tredicesimo tempo (1.49.15), mentre più attardati sono giunti Peter Fill (20/o) e Werner Heel (22/o). Subito fuori dai trenta Staudacher, Paris e Thanei. Domani (ore 20.30 in Italia) sono in programma le seconde prove cronometrate a Lake Louise e Beaver Creek. Il programma delle gare prevede per venerdì due discese libere (femminile e maschile), sabato discesa donne e superG uomini, mentre domenica superG donne e slalom gigante uomini. (continua)
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29/11/2010
] - Ultima tappa in Nord America; gli azzurri in gara
Settimana di chiusura della trasferta in Nord America quella in programma a partire da domani. Sulle nevi americane il circo bianco si appresta ad affrontare le tappe di Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini). Sulla pista canadese sono previste due discese libere rispettivamente venerdì 3 e sabato 4 dicembre e un superG domenica 5. Per le prime due prove stagionali delle donne il direttore tecnico unico azzurro Claudio Ravetto ha convocato Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Mazzotti, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Lucia Recchia. Si inizia domani, martedì 30 novembre, con la prima delle tre prove previste di discesa.
Tornano protagonisti, dopo Soelden e Levi, anche gli uomini delle discipline tecniche. In Colorado, a Beaver Creek, si disputeranno venerdì 3 dicembre una discesa, sabato 4 un superG e domenica 5 un gigante: il primo dopo l'annullamento della seconda manche per nebbia a Soelden. Nelle prime due gare saranno in pista Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider e Patrick Staudacher. Tra le porte larghe si cimenteranno invece Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Florian Eisath e Michael Gufler, a cui si potrebbero aggiungere un paio di velocisti che verranno decisi dai tecnici soltanto nell'immediata vigilia dell'appuntamento. Si inizia martedì 30 novembre con il primo allenamento cronometrato valido per la discesa libera, mentre i gigantisti sosterranno un test in una gara Fis a Vail sempre domani.
(continua)
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28/11/2010
] - Gruenenfelder vince il primo superg della stagione
Si colora di rossocrociato il primo superg stagionale, corso a Lake Louise: Tobias Gruenenfelder, pettorale 8, scia perfettamente nei passaggi chiave del tracciato, in particolare sul finale e nei curvoni dopo il salto, interpretando al meglio la gara e chiudendo in 1.32.31 che gli vale la prima vittoria in carriera, un bel regalo per festeggiare i 33 anni compiuti ieri.
Alle sue spalle, per 7 centesimi, il compagno di squadra Carlo Janka, unico tra i "big" ad avvicinarsi tanto da far tremare la leadership di Tobias: 15 secondi dalla fine era in vantaggio di una manciata di centesimi, persi poi nel tratto finale. Terzo gradino del podio per Baumann, anche per lui miglior risultato nella specialità, poi Mario Scheiber e Didier Cuche: anche oggi le migliori posizioni sono appannaggio di svizzeri e austriaci, che piazzano anche Raich 8/o, Zurbriggen 9/o e Kueng 10/o. Unici ad inserirsi sono il sempreverde Jaerbyn, ha 41 anni e fa ancora risultato, e il nostro Innerhofer che chiude al 6/o posto, regalando finalmente una prestazione all'altezza della sua classe. Inner lascia correre bene gli sci e si presenta al minuto di gara vicinissimo ai primi, con soli 7 centesimi di ritardo. Il tratto finale però non lo premia, e così alla fine accusa 46 centesimi.
Secondo degli azzurri è Werner Heel, 13/o, bravo a trovare un pronto riscatto dopo la prova deludente di ieri, sopratutto considerando l'handicap della mano. Come Werner anche Peter Fill soffre il tratto finale, e chiude 19/o, alle spella del vincitore di ieri Walchhofer che oggi sbaglia nei curvoni dopo il salto e proprio nel finale, dove ieri era stato imbattibile.Fuori dai punti Paris 36/o, Marsaglia 37/o, Staudacher 51/o, Klotz 59/o, Patscheider 60/o.
La gara è stata interrotta per la caduta del tedesco Andreas Strodl, poi elitrasportato a valle: si teme un serio infortunio al ginocchio. (continua)
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27/11/2010
] - Walchhofer vince a Lake Louise.Male gli azzurri
La discesa libera, la regina delle specialità, è da sempre un chiudo fisso per il clan austriaco. Per i biancorossi la vittoria mancava dal marzo 2009, per Michael Walchhofer, vincitore della coppetta di specialità nel 2005, 2006 e 2009 mancava dal dicembre 2008, Val Gardena. Il colosso austriaco classe 1975 oggi ha fatto capire che in discesa bisogna ancora fare i conti con lui: fin dalla parte alta è in vantaggio sulla coppia Scheiber/Svindal in quel momento al comando, sbaglia leggermente su un passaggio e perde quel che basta per essere li con gli altri a tre quarti gara; ma negli ultimi 30 secondi nessuno lascia correre gli sci come lui e chiude con 55 di vantaggio conquistando la 12/esima vittoria in carriera in libera. E con Michael salgono sul podio il compagno di squadra Mario Scheiber e il norvegese Svindal, il migliore nella prima prova. Gara-fotocopia per i due con Mario migliore all'inizio ed alla fine e Aksel più rapido nel tratto centrale. Tre ottime prove, come sorprendenti sono stati Zurbriggen e Clarey, 4/o e 5/o: per lo svizzero è il miglior risultato in carriera in discesa, ottenuto con il pettorale 31, il francese è sceso tra i primi facendo linee precise e lasciando correre gli sci come pochi. Ci si attendeva il risultato da Cuche e Janka e invece l'acuto è arrivato da Zurbriggen, ma tutta la squadra si è ben comportata: Janka 7/o, Cuche 9/o (qualche sbavatura e poca velocità alla fine del muro), Kueng 10/o, Feuz 18/o, Gisin 20/o. Come annunciato non ha partecipato Daniel Albrecht.
Male, purtroppo, gli azzurri: Peter Fill è il migliore con il 16/o tempo, Innerhofer è 23/o anche a causa di un brutto errore nella parte alta, nonostante il quale si presenta con 63 centesimi a metà gara ma poi porta fuori poca velocità e nel finale perde molto, chiudendo a +2.21. A punti anche Dominik Paris, 29/o, mentre non ce la fanno Siegmar Klotz 39/o, Matteo Marsaglia 45/o, Patrick Staudacher 48/o, Stefan Thanei 50/o. Werner Heel è 34/o a 2.70: ... (continua)
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26/11/2010
] - Peter Fill 4/o tempo nella terza prova
Terza prova cronometrata regolarmente disputata a Lake Louise, dopo l'annullamento per vento di quella di ieri. Sale l'Austria sugli scudi con Kroell, Walchhofer e Scheiber chiusi in 43 centesimi a segnare i migliori tempi, con i compagni di squadra Streitberger (con il 56), Puchner e Franz 6/o, 8/o e 9/o. Unici ad infilarsi nei top10 i nostri Fill, ottimo 4/o, e Innerhofer 7/o (che ieri e oggi paga un po' troppo nel tratto iniziale), e il canadese Guay a chiudere il gruppo. Appena fuori dai 10 i due svizzeri più attesi, Cuche e Janka. Migliora Albrecht che chiude con il 69/o tempo a 4 secondi dal migliore. Torniamo ai nostri: Paris 34/o, Thanei 45/o, Marsaglia 49/o, Staudacher 53/o, Patscheider 72/o, Klotz 74/o. Werner Heel, al rientro dopo il problema alla mano, chiude con il 58/o tempo e comunque potrà partecipare alla gara di domani.
Già decise le convocazioni austriache, a prescindere dal risultato odierno: scenderanno in pista Max Franz e Joachim Puchner con i compagni Scheiber, Walchhofer, Kroell, Grugger, Baumann, Streitberger e Raich.
Brutte notizie invece per il 29enne svizzero Cornel Zueger che mercoledì ha picchiato il pollice della mano sinistra fratturandolo. Operato oggi a Banff farà presto ritorno in patria. (continua)
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25/11/2010
] - Svindal subito veloce a Lake Louise
Prima prova della prima discesa e per la prima volta con Head: Svindal fa subito capire che non scherza e chiude davanti a tutti in 1.49.97, 7 centesimi più veloce di Hans Grugger e 14 sul veterano 41enne svedese Patrick Jaerbyn. Seguono Klaus Kroell, Andrej Jerman, Michael Walchhofer e Bode Miller. Miglior azzurro Christof Innerhofer 9/o a 60 centesimi da Svindal, più indietro Peter Fill 31/o, Dominik Paris 33/o, Patrick Staudacher 52/o, Matteo Marsaglia 59/o, Siegmar Klotz 61/o, Hagen Patscheider 65/o, Thanei 66/o. Heel ha preferito non prendere il via.
Da notare il ritorno ufficiale di Daniel Albrecht dopo 22 mesi dalla caduta di Kitz; l'elvetico ha chiuso in 1.56.05, a 6 secondi da Svindal con il quartultimo tempo, ma la sua presenza in pista è già una bella notizia. Non benissimo anche Cuche e Janka, 11/o e 20/o rispettivamente, ma è solo la prima prova. Tornano in pista anche gli ex-infortunati Hoffmann e Poisson. (continua)
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24/11/2010
] - Stasera le prime prove a Lake Louise
E' tutto pronto a Lake Louise, dove stasera si correranno le prime prove libere di discesa della stagione. La località canadese è attraversata da un'insistente ondata di gelo che spinge il termometro fino a -35, temperature abbastanza insolite per fine novembre. Così, ogni accorgimento è buono per combattere il grande gelo senza sottovalutarlo mai, e molti atleti saranno in pista con scotch protettivi speciali. Oltre che al visto gli atleti soffrono ai piedi, perchè le calze sono direttamente a contatto con la plastica dello scarpone che non è molto spessa ne isolante.
Ad aprire le danze, sarà il nostro Christof Innerhofer, pettorale n.1. Iscritti alla prima prova anche Ambrosi Hoffmann con il 22, ancora non al meglio e non sicuro di partire sabato, e Daniel Albrecht con il 44, per assaggiare la pista di gara. Gli altri azzurri iscritti sono: Peter Fill con il 13, Werner Heel (operato ieri) con il 30, Dominik Paris 35, Siegmar Klotz 36, Patrick Staudacher 41, Stefan Thanei 51, Hagen Patscheider 54, Matteo Marsaglia 62. Da notare l'inossidabile Patrik Jaerbyn, classe 1969, con il 24, e il debuttante austriaco Otmar Striedinger, classe 1991, con l'86.
Un anno fa fu Cuche a salire sul gradino più alto del podio, proprio davanti al nostro Werner Heel e al compagno di squadra Carlo Janka che con due podi consecutivi e le tre vittorie di Beaver Creek si candidò per la vittoria finale. C'è attesa e curiosità dunque per vedere i valori in campo, sopratutto nel clan austriaco dove la vittoria nella disciplina regina manca dal marzo 2009 (Kroell a Kvitfjell). (continua)
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15/11/2010
] - Azzurri in partenza per l'America, torna Costazza
C'è anche Chiara Costazza nel gruppo azzurro che nelle prossime ore decollerà alla volta del Nord America. Dopo la pausa delle ultime settimane, le condizioni della slalomista fassana sono in netto miglioramento tanto da convincere tecnici e la stessa atleta sull'opportunità di prendere parte allo slalom in programma domenica prossima ad Aspen. Proprio il luogo del misfatto: ventiquattro mesi prima, in gigante, la poliziotta trentina era incappata nella lesione al tendine d'Achille che l'aveva bloccata per l'intera stagione pregiudicandone il rendimento anche nella successiva. Proprio uno strascico dell'infortunio del 2008 aveva causato anche lo stop a fine estate: un'infiammazione alla tibia faticava ad andarsene e solo un mese di riposo e terapia hanno permesso alla Costazza di superare il problema.
Ora che il peggio è alle spalle, la ventiseienne di Pozza di Fassa è pronta per raggiungere le compagne, pur con uno stato di forma non ancora ideale. In ogni caso ci sarà anche lei sulle nevi del Colorado, insieme a Camilla Alfieri, Federica Brignone, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius e Manuela Moelgg: per le ragazze e per i tecnici Stefano Costazza ed Angelo Weiss è prevista una prima sessione di allenamenti a Vail fino al 25 di novembre ed il successivo trasferimento ad Aspen.
E' già partita invece l'avventura dei velocisti azzurri che nello stesso fine settimana saranno impegnati - neve permettendo - nelle prime prove veloci a Lake Louise. In attesa di conoscere con precisione il destino delle gare dell'Alberta, il gruppo diretto da Gianluca Rulfi farà base a Nakiska per preparare al meglio l'appuntamento: nei programmi c'era la possibilità di sfruttare i due giganti FIS di Panorama (20-21) per testare la condizione generale, eventualità sfumata in seguito all'annullamento delle due gare. Del gruppo fanno parte: Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider e ... (continua)
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12/11/2010
] - Tutte le squadre al lavoro
Tutte le squadre azzurre sono al lavoro: slalomisti e slalomiste sono ovviamente a Levi, dove gareggeranno domani e domenica. Tutte le altre squadre si stanno allenando in vista dei prossimi appuntamenti agonistici. I gigantisti sono tornati ieri a Bormio dove rimarranno fino a domenica 14, grazie alle ottime condizioni che permettono un lavoro proficuo. Con il coach Matteo Guadagnini si allenano Max Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Davide Simoncelli e Florian Eisath. Assente Alberto Schieppati. Fissata anche la partenza per gli USA: la squadra lascerà l'Italia venerdì 26 novembre, il 30 parteciperà ad una gara FIS a Vail per poi raggiungere Beaver Creek dove il 5 dicembre è in programma il secondo gigante stagionale.
Sempre a Bormio hanno lavorato fino a oggi gli azzurri del Pianeta Giovani guidati da Fabrizio Joris, presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn, Alex Zingerle.
In pista anche i due Gruppi Coppa Europa: le ragazze di Roberto Lorenzi hanno lavorato fino a oggi a Madesimo, sulla pista Vanoni, facendo gigante, slalom e gugante in preparazione al primo appuntamento stagionale in programma il 3 dicembre in norvegia, a Trysil. Erano presenti: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani. Fine settimana di pausa e poi la squadra si ritroverà lunedì 15 a Solda, per 5 giorni di allenamento fino a venerdì 19. Concovocate: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Elisabeth Egger e Janina Schenk.
Infine Bormio ha accolto anche i ragazzi di Alessandro Serra che sono da mercoledì e fino a domenica nella località valtellinese. Presenti Antonio Fantino, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi e Andy Plank.
Infine sono state stabilite le date di partenza anche per ... (continua)
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31/10/2010
] - Velociste al lavoro ad Hintertux
Saranno tre gli stage di allenamento programmati dal DT Claudio Ravetto per le velociste azzurre in vista delle gare di Coppa a Lake Louise, Canada, che inaugurano la stagione della velocità e la trasferta nordamericana. Da martedì 2 a venerdì 5 guidate da Raimund Placnker il gruppo sarà a Hintertux, presenti: Dada Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Lucia Mazzotti, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti ed Enrica Cipriani, con l'aggiunta delle gigantiste Gianesini e Alfieri a fare un po' di velocità. Nel frattempo Nadia Fanchini prosegue la fisioterapia al Centro Kinetic di Darfo Boario Terme dopo lo stiramento del legamento del ginocchio destro occorsole due settimane fa a Pitztal durante un allenamento di gigante.
Elena Fanchini: "Finalmente riusciamo a mettere gli sci da discesa. Ho voglia di capire quanto sono veloce e soprattutto ho bisogno di testare gli sci nuovi per la prossima stagione di Coppa del Mondo. Dopo la trasferta in Sud America non abbiamo più svolto prove di velocità; ad un mese dalla trasferta in Canada è ora che proviamo a fare un po' di velocità vera ad Hintertux e speriamo venga confermato lo stage di allenamento a Bormio previsto nelle prossime settimane".
Daniela Merighetti attende con ansia l’inizio della nuova stagione: "Sono contenta del lavoro svolto a Pitztal. A poco più di un mese dall’appuntamento di Lake Louise è importante riprendere confidenza con la velocità, con i salti, con gli sci da discesa. Ho tanta voglia di iniziare con le gare".
Lucia Mazzotti, recuperato l’infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, è soddisfatta del suo ritorno con le compagne azzurre della velocità: "A Pitztal è andato tutto bene, nonostante le condizioni non ottimali della pista siamo riuscite a svolgere un buon lavoro in Super-G. A me è servito molto l'allenamento della scorsa settimana perché al rientro dagli infortuni è importantissimo ritrovare la sicurezza anche nelle condizioni più ... (continua)
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22/10/2010
] - Le scommesse di Claudio Ravetto
"Per domani ho scommesso su Denise Karbon". E ancora: "Ho scommesso con il consiglio federale che questo sarà l'anno giusto perchè questa squadra di gigante possa vincere la coppetta o una medaglia a Garmisch".
Non servono molti giri di parole al nuovo commissario tecnico unico per inquadrare i leit motiv della nuova stagione che prenderà il via domani con il gigante femminile. Ecco, le ragazze, per l'appunto.
"Non conosco molto il mondo dello sci in rosa e sto iniziando a capirci qualcosa adesso. Ma ho visto le ragazze sciare davvero bene, Denise in particolare. Ecco, se domani dovesse sciare come in allenamento credo che potrebbe tranquillamente vincere, se poi qualche avversaria riuscisse addirittura a fare meglio... complimenti a lei, senza dubbio".
Accanto a lui, Denise Karbon nicchia, sa di stare bene, ma non viole fare proclami, dopotutto "quando si hanno molte aspettative, basta poco per vedere naufragare il tutto". Lei, qui al Rettenbach ha già vinto, tre anni fa: è stata l'unica nella storia azzurra a riuscirci. "Vedete, tre anni fa alla prima gara da ct Much Mair ricevette in regalo la vittoria da Denise. Spero di avere la stessa fortuna..." continua Ravetto che poi passa in rassegna, insieme a Stefano Costazza, l'andamento degli allenamenti. "La preparazione è andata davvero bene, siamo soddisfatti e sicuri di aver fatto tutto il possibile per presentarci nelle migliori condizioni. Sono fiducioso".
Più cauto, come di consueto, il tecnico fassano... "Mi fa piacere l'entusiasmo del ct: mi aspetto una buona gara, specie dalle ragazze migliori che possono puntare a fare bene. Per la vittoria, non mi sbilancio..."
Ma veniamo alle ragazze, dunque. Sono cariche le sorelle Curtoni, è fiduciosa Giulia Gianesini ("se prima la gara era un problema, dopo la scorsa ottima stagione non lo è più, sono più tranquilla"), tranquilla come consueto Nicole Gius, grintosa e decisa Manuela Moelgg, entusiasta Francesca Marsaglia che non vede l'ora di debuttare ... (continua)
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18/10/2010
] - La Velocità azzurra tra Tignes e Pitztal
Riprendono gli allenamenti dei velocisti azzurri, che saranno impegnati a fine novembre per le gare nordamericane. Gli uomini di Gianluca Rulfi sono a Tignes, Francia, fino al 21 ottobre. Presenti: Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Seigmar Klotz, Peter Fill, Silvano Varettoni, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider. Con loro si alleneranno alcuni atleti del Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra: Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Marco Ferrarini e Mattia Casse.
Le ragazze invece sono a Pitztal, a due passi da Soelden, da questa mattina fino a venerdì 22. Con il coach Raimund Plancker lavoreranno Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Dada Merighetti
Infine il DT Ravetto ha diramato le convocazioni per uno stage di allenamento per il Gruppo Coppa Europa femminile. Le ragazze saranno a Hintertux dal 18 al 28 ottobre; sono presenti Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzolla, Marta Benzoni, Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hofer e Sabrina Fanchini con il coach Roberto Lorenzi. (continua)
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13/10/2010
] - Gli azzurri per Soelden
Giornata decisiva per le convocazioni in vista del opening di Soelden: al Tonale si è svolto il secondo giorno di allenamento previsto e questa mattina la Federazione Internazionale ha pubblicato la terza versione stagionale della lista punti FIS, importante per capire quali atleti rientrano nei primi 100 al mondo. I nostri giovani Antonio Fantino (che esordì a Soelden un anno fa) e Giovanni Borsotti sono rispettivamente 102/o e 103/o, mentre Christof Innerhofer è 99/0, e nel contingente che sarà al via a Soelden può correre solo un atleta fuori dai top100. Ma è proprio il DT Ravetto che, contattato, scioglie gli ultimi dubbi: "avrei voluto portare sia Giovanni che Antonio, invece dovremo fare una selezione interna tra loro due. Christof corre di sicuro." A loro si affiancheranno quelli già sicuri, ovvero Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Florian Eisath. Rimane un pettorale disponibile per completare il contingente azzurro che ha diritto a 10 posti: "Probabilmente correremo in 9, ho deciso di non portare i militari, le motivazioni sono diverse. Avranno certamente le loro chances, ma non per Soelden, preferisco anche valutarli dopo le prime gare di Coppa Europa." Claudio comunque fa capire che qualcuno potrebbe gareggiare come decimo, magari un velocista.
Discorso più semplice per le azzurre: dei 9 posti disponibili erano già sicure Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Federica Brignone, Camilla Alfieri e Giulia Gianesini. Gli ultimi due pettorali sono stati assegnati dal DT ad Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)
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01/10/2010
] - Gli azzurri scappano da Moelltal
Chiusura anticipata per lo stage di allenamento azzurro a Moelltal: la nebbia e le neve molle hanno convinto i coach a interrompere il lavoro dopo tre giorni, e lasciare il ghiacciaio carinziano giovedì invece che sabato come previsto. Le previsioni per i prossimi giorni non davano molte speranze per le squadre di gigante e slalom. Gli azzurri hanno comunque potuto lavorare per tre giorni per ritrovare l'affinità con la neve dopo il rientro dalla Terra del Fuoco. Come annunciato è tornato sugli sci, in campo libero, anche Giuliano Razzoli che sta aspettando di avere un tutore particolare per poter fare pali.
Il DT Ravetto ha preparato il programma per la prossima settimana: da martedì 5 a sabato 9 Gianluca Rulfi sarà a Hintertux con Werner Heel e Patrick Staudacher, mentre gli altri velocisti Innerhofer, Fill, Paris e Patscheider saranno allo Stelvio si alleneranno al Passo Stelvio da martedì a venerdì agli ordini di Max Carca, con Tommaso Frilli e Massimo Rinaldi. Al lavoro anche i gigantisti di Guadagnini: da martedì a venerdì al Passo del Tonale, presenti Massimiliano Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Florian Eisath (che ha il posto fisso in gigante). Pronti i piani anche per le ragazze; il gruppo tecnico composto da Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg lavorerà con Stefano Costazza e Giuseppe Zeni al Passo del Tonale mentre Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Elena e Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno allo Stelvio con il coach Raimund Plancker. (continua)
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20/09/2010
] - Federica Brigone testimonial ADMO
Federica Brignone è la nuova testimonial di ADMO, l'Associazione Donatori Midollo Osseo, che ha diffuso una nota stampa: "Federica mettendosi a disposizione per questa nobile causa denota una grande maturità e generosità verso quelle persone che sono state più sfortunate". Federica, del gruppo sportivo Carabinieri, sarà presente giovedì 23 settembre al reparto di Immunoematologia e medicina trasfusionale dell'Ospedale regionale di Aosta. Federica non è l'unica atleta azzurra ad aver aderito alla causa, l'elenco, specie per lo sci alpino è fortunatamente lungo: Peter Fill, Giorgio Rocca, Karen Putzer, Werner Hell, Deborah Compagnoni, Kristian Ghedina, Isolde Kostner, Peter Runggaldier, Christoph Innerhofer, Nicole Gius, Davide Simoncelli, Chiara Costazza, Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Stefan Thanei, Daniela Merighetti, Verena Stuffer. (continua)
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12/09/2010
] - Gruppo Coppa Europa ad Ushuaia - 3
Riprendiamo il nostro filo diretto con il Gruppo Coppa Europa impegnato ad
Ushuaia...il coach Serra ci dà la brutta notizia degli ultimi giorni: Andy
Plank, che ha subìto una botta al rene due venerdì fa, dovrà rientrare in
Italia. Il rene si è infiammato e non gli permette di sciare, dovrà
probabilmente stare a riposo 20 giorni, e per mancanza di voli starà coi
compagni anche tutta la prossima settimana. Brutta tegola per Andy, oro WJC
in discesa nel 2009, che oltre ad aver saltato buona parte del lavoro ad
Ushuaia dovrà aspettare prima di ricominciare gli allenamenti.
Il resto della squadra mercoledì, giovedì e venerdì ha lavorato sopratutto
sullo slalom. Venerdì ci sono stati due giganti FIS, ne abbiamo parlato in
un'altra notizia, cui hanno partecipato gli azzurrini del Gruppo Giovani e
alcuni uomini della banda Serra: "le due gare hanno spezzato un po' gli
allenamenti, e sono servite per vedere a che punto siamo. Al di la dei
risultati Fantino e Casse stanno crescendo bene, avevano iniziato
l'allenamento un po' in ritardo rispetto ai loro standard ed han lavorato
bene. Ora proseguiamo a lavorare sullo slalom e le prossime sedute saranno
concentrate tra i pali stretti. Abbiamo comunque preferito lavorare sul gesto
tecnico piuttosto che preparare le gare. Ha corso anche Borsotti, ma su una
neve tenera e su una pista senza grandi pendenze ha fatto fatica. Ferrarini e
Tonetti si sono concentrati sullo slalom e han corso praticamente a digiuno
di gigante. ". Nei prossimi giorni ci saranno altri due slalom FIS, dove parteciperanno un po' tutti, un test per vedere a
che punto è il lavoro anche tra i rapid gates.
La prossima settima poi si comincierà anche con la velocità:"sì faremo SG/DH coordinati con il gruppo di Rulfi, terremo in piedi un allenamento di velocità e un allenamento tecnico in comune e ci divideremo gli atleti. lavoreremo così fino al 17, che è l'ultimo giorno di lavoro ... (continua)
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11/09/2010
] - Benedetta Cumani: e otto!Doppietta per Lisa Agerer
Ottava vittoria nelle ultime tre settimane per Benedetta Cumani che vince anche lo slalom speciale che chiude la tappa di Nevadas de Chillan della South America Cup. Benedetta se ne va dalla stazione cilena con un bottino davvero ricco, 5 vittorie e due secondi posti in 7 gare, tra slalom, gigante, superg, discesa e supercombinata...tanti punti, che la portano a sole 20 lunghezze da Maria Belen Simari Birkner, regina assoluta della manifestazione. Bisogna dunque attendere la tappa finale di Antillanca dove giovedì prossimo sono in programma un superg e una supercombinata, per scoprire il nome della vincitrice di questa edizione della SAC. Intanto la coppetta di slalom va pari merito a Maria Belen e alla sorella Macarena, gigante a Maria Belen e discesa a Benedetta. Tra gli uomini era battaglia annunciata tra Cristian Javier Simari Birkner e il connazionale Sebastiano Gastaldi che ha vinto ed accorciato il suo ritardo in classifica a soli 31 punti; Cristian si aggiudica coppetta di slalom e gigante. Anche per gli uomini saranno determinanti le gare finali di giovedì prossimo, precedute martedì e mercoledì da slalom e gigante valevoli per i Campionati Nazionali Cileni.
Tornano ad assaggiare il cronometro anche gli azzurrini del Gruppo Giovani grazie 8 gare (2 slalom e 2 giganti, uomini e donne) di categoria FIS organizzate proprio al Cerro Castor/Ushuaia, dove quest'estate sono transitati tutti i gruppi azzurri. Moltissimi gli azzurri in gara, tra le ragazze sembra quasi un allenamento con crono; doppio successo tra le porte larghe dello spagnolo Ferran Terra, classe 1987, che vanta solo due risultati nei top30 in CE. Nella prima prova supera di 1 centesimo Mattia Casse, poi seguono Luca De Aliprandini, Andrea Ravelli e Giovanni Borsotti. Nella seconda gara, corsa oggi, Antonio Fantino chiude a 6 centesimi dallo spagnolo, poi ancora De Aliprandini, Alex Zingerle, Hagen Patscheider e Alessandro Brean. Iscritto ad entrambe le prove ma non partito Christof Innerhofer. ... (continua)
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05/09/2010
] - Claudio Ravetto: tutto prosegue bene
"Bene, bene, tutto va molto bene. Le condizioni sono ottime, e gli allenamenti procedono magnificamente. E' un po' di anni che non avevamo queste condizioni..." la voce di Claudio Ravetto è tranquilla, fiduciosa, rassicurante. Pare proprio che il lavoro nella Terra del Fuoco stia procedendo al meglio, con grande collaborazione tra i team. Il tempo è ballerino, ci si sveglia che nevica, poi esce il sole e magari torna a nevicare, per non parlare del vento...ma la neve c'è: "sì, c'è neve dura, le piste son ben innevate e preparate e abbiamo più scelta rispetto agli altri anni. Così i coach possono cambiare, e scegliere la pista più adatta al tipo di allenamento. Sia slalomisti che gigantisti ne han cambiate 3-4."
Come sempre accade in questa parte della preparazione qualcuno è più in forma e qualcuno meno, e si vede sul cronometro, ma il DT al momento non sembra darci peso, l'importante è proseguire nel lavoro proficuo. Bene anche i velocisti che stanno tornando dagli infortuni come Heel, Fill e Innerhofer: venerdì allenamento in superg con un Cristof in gran spolvero, che fa ben sperare in una stagione finalmente all'altezza del suo talento. Bene anche Max Blardone, come conferma Claudio: "Max si sta allenando bene, senza problemi"
Per la prima volta tutti i gruppi rimarranno a lavorare ad Ushuaia senza spostarsi in altre località, tradizionalmente più adatte alla discesa; il DT unico tornerà in patria mercoledì 8 con gli slalomisti che sono alla fine del periodo di lavoro, seguiti venerdì dai gigantisti.
Ieri infine sono partiti le ragazze del Gruppo Coppa Europa: Lisa Magdalena Agerer, Marta Benzoni, Camilla Borsotti, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Enrica Cipriani, Chiara Carratu, con i tecnici Roberto Lorenzi e Corrado Momo; con loro anche gli azzurruni del gruppo Pianeta Giovani maschile: Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con i coach Stefano Dalmasso e Matteo ... (continua)
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07/08/2010
] - Tutte le partenze azzurre per l''Argentina
Concluso l'allenamento allo Stelvio per gli slalomisti di
Jacques Theolier è ora di preparare le valige per il
sudamerica. Saranno proprio loro i primi a raggiungere le nevi
invernali della Patagonia, a Ushuaia, la Fin del Mundo. Con
Theolier e Adriano Iliffe partiranno sabato 14 agosto Cristian
Deville, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler e
Giuliano Razzoli, ritorno previsto per mercoledì 8
settembre.
Martedì 17 agosto toccherà a Werner Heel, Patrick Staudacher,
Christof Innerhofer, Michael Gufler, Alberto Schieppati, Davide
Simoncelli e l'allenatore Matteo Guadagnini, fino a venerdì 10
settembre. Con loro partiranno anche le azzurre delle discpline
tecnice, il cui ritorno è previsto per sabato 11 settembre.
Agli ordini di Stefano Costazza e Giuseppe Zeni saranno
presenti Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza,
Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini e Manuela
Moelgg.
Ultimi a partire saranno velociste e velocisti, in Argentina da
domenica 22 agosto a mercoledì 15 settembre. Con Raimund
Planker partiranno Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna
Schnarf, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che svolgeranno
un ultimo allenamento allo Stelvio da domenica 8 a venerdì 13.
Il gruppo maschile sarà composto da Peter Fill, Dominik Paris,
Matteo Marsaglia, Stefan Thanei, Hagen Patscheider e Max
Blardone, che solo da pochi giorni ha rimesso gli sci in campo
libero dopo l'operazione del mese scorso; con loro gli
allenatori Max Carca e Gianluca Rulfi.
(continua)
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19/07/2010
] - Azzurri tra Wittenburg e Stelvio
Lontano dal caldo intenso delle città italiane le squadre nazionali di sci alpino proseguono la preparazione estiva. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono nell'impianto indoor Snow Funpark di Wittenburg, piccolo comune nel nord della Germania e si alleneranno fino a giovedì 22. Convocati Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Cristian Deville ai quali, per l'occasione, sono aggregati Christof Innerhofer, Riccardo Tonetti e Peter Fill. Presenti anche alcune ragazze della squadra tecnica femminile per alcuni test tra i pali stretti: Federica Brignone, Chiara Costazza, Denise Karbon, Nicole Gius e Hanna Schnarf. Con Theolier presenti anche Massimo Carca e Giuseppe Zeni.
Matteo Guadagnini e Stefano Costazzo guidano invece le rispettive squadre di gigante al Passo dello Stelvio, fino a venerdì 23 luglio. Presenti Michael Gufler, Alexander Ploner, Camilla Alfieri, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini. Presente anche Werner Heel che sotto la guida di Gianluca Rulfi e con l'ausilio di Thomas Tuti testa gli sci del nuovo fornitore Head.
Infine da oggi e fino a venerdì lo Stelvio ospita anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, presente con i tecnici Ruggero Muzzarelli, Bruno Borsato, Paolo Ferrari, Stefano Pergher e Giovanni Lazzarini. Con loro convocati gli atleti Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Antonio Fantino, Siegmar Klotz, Marco Ferrarini, Andy Plank e Mattia Casse. (continua)
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08/07/2010
] - Les 2 Alpes si tinge d'azzurro
Si tinge d'azzurro lo Jandri, il ghiacciaio di Les Deux Alpes che in questi giorni ospita ben quattro gruppi di lavoro azzurri.
Sono presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini con Davide Simoncelli, Alexadner Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Max Blardone che come anticipato è tornato a lavorare in squadra dopo l'esperienza della passata stagione in cui si era allenato con un team privato. A Guadagnini si affianca per questa stagione il carabiniere Alexander Prosch, che prende il posto del livignasco Luca Moretti ora impegnato con la squadra femminile finlandese. Il programma di lavoro: inizio in campo libero, poi esercizi con ciuffetti e pali nani, poi negli ultimi giorni gigante e un po' di superg.
Presenti anche i velocisti di Gianluca Rulfi: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel e Matteo Marsaglia; aggregato al gruppo anche Hagen Patscheider che seguirà la squadra anche in sudamerica mentre è assente Patrick Staudacher.
Presenti al gran completo anche le ragazze del gruppo tecnico, che concludo oggi la stage: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Federica Brignone e Camilla Alfieri seguite dai coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni e Angelo Weiss.
Infine spazio anche azzurrini ed azzurrine del gruppo Pianeta Giovani, che rimarranno sul ghiacciaio fino a sabato 10. Sono presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con gli allenatori Matteo Joris, Gabriele Cincelli, Thomas Valentini, Simone Lunardi e Fabio Vierin. Agli ordini di Alberto Ghezze ed Elisabetta Biavaschi sono presenti Janina Schenk, Elisabeth Egger, Nicole gnelli, Clelia Ceccato, Lisa Pfeifer Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner e Valentina Cillara Rossi. (continua)
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01/07/2010
] - Grande attesa per la Maratona dles Dolomites
Prenderà il via domenica prossimo 4 luglio la 24.esima edizione della Maratona dles Dolomites, un appuntamento importante per migliaia di ciclisti provenienti da tutto il mondo, per una delle più prestigiose Granfondo Italiane. Si correrà sulla distanza di 138km, con più di 9200 partecipanti estratti su oltre 25.000 richieste di adesione, con partenza alle 6.30 del mattino, pronti per dare l'assalto ai Passi Dolomitici: Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Gardena, Valparola e Giau. Moltissimi gli sportivi presenti: l'ex campione di ciclismo Mario Cipolinni, la pallavolista Maurizia Cacciatori, il campione di nuovo Filippo Magnini, l'ex bianconero Fabrizio Ravanelli ed anche Juri Chechi ed Antonio Rossi...Presenti anche molti azzurri di sci alpino e nordico, quasi tutti impegnati con la preparazione estiva: Giuliano Razzoli, Manfred e Manuela Moelgg, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler e Karen Putzer; per il fondo Pietro Piller Cottrer, Christian Zorzi e Roland Clara e Alessandro Pittin per la combinata.
Saranno presenti più di 1000 volontari per aiutare la macchina organizzativa.
La maratona sarà trasmessa in diretta televisiva su RaiTre dalle 6 alle 12. (continua)
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16/06/2010
] - Squadre Fisi 2011: le formazioni maschili
Il Consiglio Federale tenutosi a Milano ha deliberato la composizione degli staff tecnici e delle squadre di sci alpino maschile in vista della prossima stagione.
SCI ALPINO MASCHILE
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - RINALDI Massimo
COORDINATORE GRUPPO GIOVANI STF ALPINO - DALMASSO Stefano
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - GUADAGNINI Matteo
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - THEOLIER Jacques
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - RULFI Gianluca
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo Combinata - CARCA Massimo
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - SERRA Alessandro
COORDINATORE SETTORE PULCINI - RODA Flavio
COORDINATORE SETTORE CHILDREN - BRENNER Roland
RESPONSABILE PREPARAZIONE ATLETICA - MICOTTI Vittorio
Allenatore Gruppo DH e Responsabile video - CORRADINO Christian C.S. ESERCITO
Allenatore - PASTORE Cesare
Allenatore - PROSCH Alexander C.S. CARABINIERI
Allenatore (solo inverno) - FIABANE Roberto
Allenatore/Preparatore Atletico - FRILLI Tommaso
Fisioterapista (solo inverno) - LECHTALER Ignaz
Fisioterapista - CORNETTI Roberto
Fisioterapista - CASELLI Luca
Skiman/Allenatore FISI - MAZAGG Richard C.S. FORESTALE
Skiman SALOMON - PETRULLI Gianluca
Skiman SALOMON - BRUGGER Reinhard
Skiman HEAD - TUTI Thomas
Skiman ATOMIC - KUPPELWIESER Josep
Skiman ROSSIGNOL - KALAMARA Alec
Skiman FISCHER - MOELGG Michael
Skiman VOELKL - BIANCHINI Giuseppe
Skiman NORDICA - MERLO Patrick
Skiman NORDICA - ZANON Sepp
GRUPPO COPPA DEL MONDO
BLARDONE Massimiliano 1979 G.S. FIAMME GIALLE
DEVILLE Cristian 1981 G.S. FIAMME GIALLE
FILL Peter 1982 C.S. CARABINIERI
GUFLER Michael 1979 C.S. CARABINIERI
HEEL Werner 1982 G.S. FIAMME GIALLE
INNERHOFER Christof 1984 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manfred 1982 G.S. FIAMME GIALLE
PARIS Dominik 1989 C.S. FORESTALE
PLONER Alexander 1978 C.S. CARABINIERI
RAZZOLI Giuliano 1984 C.S. ESERCITO
SCHIEPPATI Alberto 1981 C.S. CARABINIERI
SIMONCELLI Davide 1979 G.S. FIAMME ORO
STAUDACHER ... (continua)
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13/06/2010
] - Christof Innerhofer torna ad allenarsi
A fine aprile si era sottoposto ad un intervento chirurgico a causa di un'ernia inguinale, a conclusione di una stagione non certo positiva: ora Christof Innerhofer è tornato nuovamente in forma, pronto per affrontare al meglio la preparazione estiva. E' lo stesso Inner ha confermarlo: "Mi sono ripreso molto bene dall'intervento, mi sento in forma e mi posso nuovamente concentrare in pieno sulla mia attività di preparazione in vista della prossima stagione agonistica. Questa pausa forzata mi è inoltre servita per rigenerarmi bene ed ho nuovamente ricominciato la preparazione con molta motivazione e con una carica in più. Inoltre, voglio ringraziare lo staff medico e tutti coloro che in queste settimane mi sono stati veramente vicini, senza il loro impegno al momento sicuramente non potrei essere al punto in cui mi trovo.” Il programma di lavoro del polivalente di Gais prevede per il momento varie sessioni di lavoro a secco e molti chilometri in bici, con la quale vuole partecipare ad alcune Granfondo, a partire dalla "Dolomiten Radrundfahrt" in programma questa mattina a Lienz, oltre alla prossima "Maratona dles Dolomites" in programma domenica 4 luglio prossimo.
Inner ha voglia di tornare a dimostrare tutto il suo valore, come due stagioni or sono quando chiuse all'11/o posto della classifica generale, a ridosso dei migliori 10 al mondo quindi, grazie ai 9 risultati nei top10 tra cui la grande vittoria di Bormio. (continua)
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13/06/2010
] - Si riparte (o si chiude?) da Castel Firmiano
Non si può certo dire che l'accoglienza non sia stata calorosa, al Party Fisi indetto sabato nella suggestiva, quasi principesca, cornice di Castel Firmiano, bastione che protegge da sud-ovest la città di Bolzano.
E si sa come il capoluogo altoatesino, nei mesi caldi nulla abbia da invidiare alle metropoli in materia di afa e umidità, tanto che il secolare albero piazzato al centro del parco è stato inesorabilmente preso d'assalto dai molti presenti, nel tentativo di godere della piacevole ombra ristoratrice. In assenza del padrone di casa, il noto re degli 8000 Reinhold Messner, a dare il benvenuto ad atleti, tecnici, sponsor e ai (pochi) giornalisti ci ha pensato il presidente Morzenti, fresco di rinomina e di rilancio alla guida dello sci azzurro, affiancato poco dopo dal sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli.
E di azzurro ce n'era molto: da Simoncelli ad Irene Curtoni, passando per Innerhofer, Heel, Manu Molgg, Fill, Karbon, Gius, Putzer, Schnarf, Cipriani, Ploner, Schieppati, Rocca, Brignone tutti in divisa d'ordinanza (assolutamente poco invidiati), Blardone in borghese (beato lui) solo per citare gli specialisti diell'alpino, mischiati agli altri alfieri invernali, tra cui Clara e le giovani leve del fondo, la biatleta Ponza, l'iridata del salto Runggalddier e tanti altri. Tutti con la mente rilassata dalle vacanze e rivolta ai tropici, magari appena salutati, magari in attesa di andarci.
Frasi di circostanza, mentre si sorseggia un bicchiere d'acqua fresca, osservando con un certo timore i candidi tavoli rotondi apparecchiati sotto il solleone: già si pensa a come declinare l'eventuale pranzo, temendo insolazioni e collassi a ruota. Timori fortunatamente caduti con il diffondersi della notizia che il tutto era rivolto ad un altro ricevimento, in serata.
Ci scappa il sorriso, ma in fondo è meglio così.
Ed allora tutti ad aspettarsi la notizia di giornata, magari quell' ufficializzazione delle squadre per la prossima stagione che ancora si fa attendere, ... (continua)
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26/05/2010
] - Novarello: Azzurri in stage
L'Ufficio stampa della FISI ha convocato per domani una conferenza stampa presso il Centro Sportivo Novarello, dove da qualche giorno sono riuniti gli azzurri per il primo raduno stagionale di preparazione atletica, tra bici, palestra e sci nautico a Recetto. Stasera alle 18 gli Azzurri sfideranno il Novara Calcio, tornato in Serie B dopo 33 anni di assenza. Domani dunque si potrebbero conoscere ufficialmente le composizioni delle squadre e i quadri tecnici definitivi. In primis sarà ufficializzato Claudio Ravetto come Direttore Tecnico unico per la squadra maschile e femminile, con l'ausilio di Massimo Rinaldi e Adriano Iliffe per la parte logistica. Come anticipato sono presenti gli atleti presenti nei top30 di ogni specialità, e probabilmente saranno solo loro ad entrare in squadra nazionale. Ciò non toglie che poi, per allenamenti e singole convocazioni, potrebbero entrare nel giro anche atleti di Coppa Europa particolarmente meritevoli. Senza contare che Gross, Eisath, Pangrazzi, Plank, Klotz, Curtoni e Marsaglia hanno diritto al posto fisso in Cdm. A Novarello erano presenti: Michael Gufler, Peter Fill, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Werner Heel, Patrick Staudacher, Christian Deville; Denise Karbon, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Chiara Costazza, Federica Brignone, Elena Fanchini, Dada Merighetti. Assenti: Manfred e Manuela Moelgg (impegnati al Giro ieri), Bladone, Innerhofer (convalescente), Razzoli, Schanarf (impegnata al Giro), Alfieri (vacanza), Nadia Fanchini (convalescente), Lucia Recchia (convalescente) (continua)
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26/05/2010
] - Dada Merighetti e le sorelle Fanchini al Giro
Il connubio sci-bicicletta non è certo una novità: da sempre gli atleti del Circo Bianco si allenano durante l'estate utilizzando anche il mezzo a due ruote, e alcuni di loro (Moelgg, Blardone, Innerhofer...) sono degli autentici appassionati. Ieri gli atleti delle Fiamme Gialle Manfred e Manuela Moelgg e Johanna Schnarf sono stati ospiti del Giro d'Italia per la durissima cronoscalata di S.Vigilio-Plan de Corones che ha visto imporsi Stefano Garzelli sui 12,900km di salita di cui 5,3km di sterrato, passando a lato di quelle piste che d'inverno i fratelli Moelgg, nativi di S.Vigilio, hanno percorso migliaia di volte. Domani invece la 93esima edizione del Giro toccherà Brescia con l'arrivo da Levico Terme, con partenza il giorno successivo per la 19esima tappa che porterà i corridori all'Aprica. Saranno ospiti le tre azzurre delle Fiamme Gialle Dada Merighetti, Nadia ed Elena Fanchini. Ecco Elena: "Sono stata una grande tifosa di Marco Pantani. Mi emozionavo vedendolo scalare le montagne del Giro d'Italia. La corsa mi piace e la seguo spesso in televisione. Con la mia famiglia ho assistito ad alcune tappe, mai però a stretto contatto con gli atleti". Daniela Merighetti non ha mai potuto seguire di persona il Giro d'Italia: "Lo ammetto: è la prima volta che assisto dal vivo ad una tappa del Giro. L'ho sempre seguito in tv, ma quando il Giro è passato nei dintorni di Brescia sono sempre stata assente per impegni sciistici. Ringrazio l'organizzazione e le Fiamme Gialle per avermi dato questa opportunità. Mi alleno spesso in bicicletta: solitamente pedalo per 40/50 chilometri". (continua)
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24/03/2010
] - Staudacher e Fanchini Campioni Italiani Discesa
Sono Patrick Staudacher ed Elena Fanchini i nuovi Campioni Italiani di Discesa. Il titolo è stato assegnato questa mattina al Passo San Pellegrino sulla pista "Le Coste". Tra gli uomini vittoria in 1.10.45 per il carabiniere di Colle Isarco, già campione in superg nel 2001 e 2005, davanti al carabiniere Hagen Patscheider staccato di 19 centesimi e a Siegmar Klotz, dell'Esercito, a 56 centesimi. La prova maschile ha avuto inizia alle 8e30, sotto un bel sole e su una pista che ha tenuto nonostante l'aumento delle temperature nei giorni scorsi. Non presenti al cancelletto alcuni protagonisti della velocità azzurra come Fill, Heel e Innerhofer, così come il campione in carica Thanei. Ai piedi del podio per due centesimi il trentino Mirko Deflorian che firma uno dei suoi migliori risultati agli Assoluti. Chiudono la top10 Michele Cortella 5/o, Mirko Tomasi e Silvano Varettoni 6/i, Dominik Paris 8/o, Michael Eisath 9/o, Massimo Penasa 10/o. Presente anche il sempreverde Kristian Ghedina: il cortinese ha chiuso con il 21/o tempo, non è riuscito a ripetere l'impresa di un anno fa di entrare nei top10 ma è comunque soddisfatto, considerando che non si è praticamente allenato e durante le Olimpiadi ha fatto l'inviato per Sky sciando due soli giorni.
Felicissima Elena Fanchini che torna a vincere lo scudetto della velocità dopo i successi del 2005 e 2007. La camuna che corre per le Fiamme Gialle ha preceduto Johanna Schnarf, Finanza, ed Enrica Cipriani, Fiamme Oro. Ai piedi del podio la terza sorella Fanchini, Sabrina, mentre è ovviamente assente l'infortunata Nadia che aveva vinto il titolo nel 2004, nel 2006 e nel 2008. Quinto tempo per Dada Merighetti, campionessa uscente: "ho sbagliato una curva e nel finale non mi sentivo a mio agio. La pista nonostante sia stata salata era molto rovinata a causa del gran caldo. Non era la mia giornata e negli ultimi metri mi sono addirittura alzata...Ora penso alla sfida di domani, voglio riconfermare il titolo in superg." Completano ... (continua)
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23/03/2010
] - Assoluti 2010:Peraudo e Schnarf veloci in prova
Al via domani gli Assoluti Italiani 2010, organizzati dallo Sci Club 2010 a Falcade/Passo San Pellegrino, dove sono in programma le due libere per il titolo nazionale. Questa mattina in prova i più veloci sono stati Adam Peraudo e Hanna Schnarf, davanti rispettivamente a Patrick Staudacher e Massimo Penasa, Camilla Borsotti e Verena Stuffer. In pista tra gli uomini anche Kristian Ghedina, sabato scorso gradito ospite del raduno di Fantaski, che dopo già l'anno scorso partecipò alle gara dopo 3 anni di assenza, conquistando un ottimo 6/o tempo. Oggi "Ghedo" ha fatto segnare il 30/o tempo. Alcune assenze tra gli specialisti della velocità: Werner Heel preferisce riposarsi dopo una stagione impegnativa, Cristof Innerhofer è ancora alle prese con i problemi alla schiena causati da un'ernia inguinale, Peter Fill aveva già deciso di fermarsi dopo le Olimpiadi...assente anche il detentore Stefan Thanei. Tra le ragazze la campionessa in carica Daniela Merighetti ha chiuso con il 16/o tempo. (continua)
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11/03/2010
] - Guay fa suo il superG e coppa; 10/o Staudacher
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Vittoria di tappa e coppa per Erik Guay. Il canadese, al secondo successo stagionale e al terzo in carriera, strappa sul filo di lana la coppa dalle mani dell'austriaco Michael Walchhofer e la porta oltreoceano dopo 28 anni di assenza (1982 coppa di discesa a Steve Podborski). Guay si mette così definitivamente alle spalle la delusione per il digiuno da medaglie ai Giochi di casa a Vancouver. Il canadese in un superG, corso non certo in condizioni ideali di visibilità (nebbia e neve), ha preceduto di 39 centesimi il "vecchietto" Ivica Kostelic e di 63 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal. Ai piedi del podio gli austriaci Reichelt, Streitberger e Raich. Quest'ultimo, con il sesto posto, rosicchia qualcosa in chiave coppa assoluta allo svizzero Carlo Janka (1097 lo svizzero, 1059 l'austriaco). Il campione olimpico di gigante oggi ha concluso solo undicesimo, a pari tempo con il canadese Osborne-Paradies. Gli azzurri, perso per strada Werner Heel (internata classica per lui prima del primo intermedio), il migliore oggi è stato Patrick Staudacher, decimo. Più indietro, alle prese con i soliti malanni alla schiena Christof Innerhofer (17/o). Gran finale, invece, per Marco Buechel. Il velocista del Lichtenstein ha dato l'addio al circo bianco, dopo aver brindato a spumante in zona partenza, è sceso lungo il tracciato di gara in short e giacca dello smoking. Dopo vent'anni il simpatico Marco ha così appeso gli sci al fatidico chiodo. (continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer)
Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst)
Superg maschile:
Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)
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07/03/2010
] - Coppa del Mondo: Gisin e Guay "prima" in superg
Eric Guay e Dominique Gisin salgono per la prima volta sul gradino più alto del podio nelle rispettive prove di superg di coppa svoltesi a Kvitfjell (Norvegia) e Crans-Montana (Svizzera).
Nella gara maschile torna al successo il canadese Guay a tre anni di distanza dalla sua miglior stagione, e firma la seconda vittoria in carriera, la prima in superg. Guay ha chiuso in 1.31.95, solo due centesimi più veloce dell'austriaco Hannes Reichelt, assente a Vancouver a causa di un infortunio, e desideroso di tornare ai livelli del 2007/2008 quando vinse la coppetta di specialità. Al terzo posto l'idolo di casa Aksel Lund Svindal e lo svizzero Gruenenfelder che da ben 4 stagioni non saliva sul podio, 6 se consideriamo solo quelli di specialità. Concludono la top10 Scheiber, Walcchofer, Janka, Jaerbyn (subito ripresosi dopo il terrificante volo a Vancouver), Innerhofer e Gorza. Christof è dunque il primo azzurro oggi al traguardo, e firma il suo miglior risultato stagionale, in un inverno difficile e carico di problemi. A punti anche Patrick Staudacher 12/o, Dominik Paris 14/o, Werner Heel 25/o. Mattia Casse è 39/o. In classifica di specialità guida Michael Walchhofer con soli 6 punti di vantaggio su Svindal: sarà dunque determinante l'ultima prova alle finale di Garmisch, dove la matematica dà speranza anche a Guay, staccato di 70 punti. Da notare l'infortunio all'americano Andrew Weibrecht, bronzo olimpico in superg: caduto sabato in discesa si è slogato una spalla e deve quindi chiudere anzitempo la stagione.
A Crans-Montana il copione del vincitore è più o meno lo stesso: Dominique Gisin vince per la terza volta in carriera, la prima nella specialità, partendo con il n.29. L'elvetica, trascinata dal pubblico di casa, precede di 15 centesimi la campionissima Vonn, scesa 8 numeri prima, che stava già assaporando il gusto della 33esima vittoria in carriera, davanti alla connazionale Julia Mancuso, ieri assente. Dominique, in ritardo al primo e al secondo intermedio, ... (continua)
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05/03/2010
] - Kvitfjell: sempre Cuche il più veloce in prova
Non cambia il risultato di ieri: lo svizzero Cuche, certamente voglioso di dimenticare in fretta le delusioni olimpiche, ha fatto segnare anche oggi il miglior tempo sulla Olympiabakken di Kvitfjell e si candida come il favorito naturale per la gara di domani. Secondo, a 36 centesimi, il canadese Guay a spezzare un terzetto di elvetici che vede Defago e Janka (in lotta per la generale) al terzo e guardo posto. Staccato di 85 centesimi, 5/o, è l'eroe di casa Aksel Lund Svindal, seguono Olsson, Grugger, Sporn, Streitberger e Buechel a completare la top10. Oggi, ancor più di ieri, molto arretrati gli azzurri: il migliore è Staudacher 26/o, Innerhofer 33/o, Heel 35/o, Thanei 36/o, Paris 37/o, Casse 39/o. Risultati davvero preoccupanti che, per fortuna, raramente si sono visti in questa stagione...speriamo che in gara sia un'altra musica.
(continua)
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05/03/2010
] - La pattuglia azzurra per le finali di Garmisch
Questo fine settimana Crans Montana (Svizzera) e Kvitfjell (Norvegia) rappresentano l'ultimo appuntamento di Coppa del mondo di sci alpino utile per raccogliere i punti necessari alla qualificazione per le finali di Garmisch (10-14 marzo). La situazione in casa Italia è abbastanza definita. In campo maschile al momento sono dieci gli azzurri con la certezza della qualificazione: Max Blardone (2°), Davide Simoncelli (7°), Alexander Ploner (11°), Manfred Moelgg (12°), Alberto Schieppati (15°) e Michael Gufler (24°) in gigante; Giuliano Razzoli (9°) e Manfred Moelgg (12°) per lo slalom. La discesa e il superG del weekend definiranno, invece, definitivamente il quadro dei partecipanti: Werner Heel è sicuro di essere al via in entrambe le prove, mentre Christof Innerhofer e Patrick Staudacher sono sicuri in superG, ma devono fare un bel risultato in discesa per avere la certezza del posto. Situazione delineata anche fra le donne, con undici azzurre al via: Manuela Moelgg (14a), Nicole Gius (21a) e Chiara Costazza (25a) in slalom; mentre Manuela Moelgg (7a), Federica Brignone (8a), Denise Karbon (12a), Giulia Gianesini (16a), Nicole Gius (17a), Camilla Alfieri (22a), Irene Curtoni (24a) in gigante. Rimane da ufficializzare la griglia del superG (Lucia Recchia unica qualificata in 19a posizione) e della discesa (Daniela Merighetti 10a, Lucia Recchia 21a, Elena Fanchini 22a). (continua)
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04/03/2010
] - CransMontana e Kvitfjell: Goergl e Cuche in testa
Lizi Goergl, bronzo in gigante e discesa a Vancouver, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Nationale" di Crans Montana. Alle sue spalle la svizzera Suter e, staccata di 73 centesimi, la regina della specialità Lindsey Vonn, ieri 19/a. Non entrano nelle top10 Recchia e Merighetti, tra le più veloci ieri, che accusano quasi 2 secondi di ritardo. Bene invece Elena Fanchini, 6/a a 1.24; Johanna Schnarf è 10/a. Tra le big Anja Paerson è 12/a, Maria Riesch 22/a con oltre 2 secondi di ritardo, così come è soltanto 17/a la più veloce di ieri, Marchand-Arvier. Domani mattina in programma la supercombinata, la terza ed ultima della stagione, che assegna la relativa coppetta: la Vonn guida con 160, Paerson 150, Kirchgasser 130, Goergl 110.
Riparte il Circo Bianco dalla classica tappa di Kvitfjell: lo svizzero Cuche è stato il più veloce nella prima prova cronometrata, chiudendo in 1.47.26 davanti all'austriaco Michael Walchhofer e al canadese Guay. Completano la top10 Perko e Kroell 4/i, Olsson 5/o, Streitberger 7/o, Bertrand 8/o, Keppler 9/o, Svindal 10/o a 1.03. Molto attardati gli azzurri: il migliore è Heel, 22/o a +1.85, addirittura fuori dai migliori 30 gli altri, con Innerhofer 32/o, Staudacher 34/o, Thanei 35/o, Paris 44/o, Casse 54/o.
Mancano due discese alla fine della stagione e la coppetta è saldamente nelle mani di Didier Cuche che guida con 92 punti nei confronti di Carlo Janka. Terzo posto alla portata di molti atleti, compreso il nostro Heel che è 4/o con 9 punti di distacco da Manuel Osborne-Paradis.
Domani in programma la seconda prova cronometrata, sabato la libera, domenica il superg. (continua)
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21/02/2010
] - Oro in supercombi targato Miller; 8/o Innerhofer
VANCOUVER 2010
"Voglio una medaglia per specialità!". Lo aveva annunciato alla vigilia di questa Olimpiade e Bode Miller sta tenendo fede alla sua parola. Il "Crazy-Boy" dello sci alpino si aggiudica la terza medaglia su tre gare disputate, dopo l'argento in superG e il bronzo in discesa. Questa medaglia però ha un sapore particolare, o meglio un colore particolare: quello dell'oro. Nella supercombinata odierna lo statunitense, grazie anche a una grande manche di slalom, si aggiudica il titolo olimpico che alla vigilia non certo preventivata. Settimo al termine della manche di discesa, Miller nella prova di slalom ha riassaporato l'aria di qualche stagione fa, quando tra i pali stretti dettava legge, compiendo una manche da incorniciare. Pensare che questa estate il circo bianco lo stava perdendo, con l'annuncio del suo ritiro. Poi la retromarcia ed ora questo titolo olimpico che ha mandato in visibilio il pubblico di Creekside. E restano ancora due gare (gigante e slalom) per puntare ad una storica cinquina. Alle spalle dello statunitense il croato Ivica Kostelic, bravo anche a sfruttare la tracciatura - sempre insidiosa - di papà Ante che aggiunge un altro tessello alla sua grande carriera. Terzo lo svizzero Silvan Zurbriggen che senza osare porta a casa comunque una medaglia di bronzo. Peccato per Svindal, il più veloce nella discesa, incappato a poche porte dal traguardo in un inforcata che lo ha privato di una medaglia. Restano, invece, ancora a bocca asciutta gli austriaci, con il solito Benjamin Raich (6/o) comunque tra i migliori e gli azzurri. Oggi onestamente non potevamo certo aspirare ad una medaglia e ci dobbiamo accontentare dell'ottavo posto di Christof Innerhofer. Il pusterese è apparso leggermente sotto tono in discesa, chiusa (10/o) con quasi un secondo e mezzo di ritardo da Svindal: troppo per ambire ad una medagli. Finisce con una uscita nello slalom l'avventura di Peter Fill (8/o in discesa). La sua presenza a Vancouver è comunque da ... (continua)
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19/02/2010
] - Svindal oro in super-g; medaglia di legno per Heel
VANCOUVER 2010
I soliti due noti sul podio. Svindal e Miller, dopo l'argento ed il bronzo della discesa si portano a casa anche l'oro e l'argento di questo super-g olimpico. Sulla tracciato di Creekside il norvegese regala uno storico poker al suo paese con il quarto oro olimpico consecutivo di questa specialità. Un record anche questo che porta la firma, tre volte di Aamodt (1992, 2002 e 2006) ed ora quella di Svindal. Una gara capolavoro del velocista nordico su un tracciato, opera del tecnico azzurro Rulfi, non privo di passaggi impegnativi e spettacolari che hanno messo fuori gioco non pochi dei favoriti della vigilia. Ne sa qualcosa anche il nostro Peter Fill, caduto sul salto finale. Il carabiniere di Castelrotto non sembra aver riportato particolari problemi: si parla di un mal di schiena che però potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione alla supercombinata di domenica. Nella giornata di Svindal e Miller sbuca, invece, uno sconosciuto dei quartieri alti della specialità, tal satunitense Weibrecht, capace di "inbroccare" la gara della vita che gli vale il bronzo. Bravo lo statunitense - quest'anno undicesimo a Kitzbuehel e Beaver Creek - a sfruttare il pettorale basso, il 2, con una pista praticamente perfetta. L'Italia finalmente dimostra carattere - segno che la strigliata di Claudio Ravetto dopo la discesa dell'altro ieri ha sortito qualche effetto - piazzando tre atleti tra i migliori sette, ma la medaglia resta un miraggio. Vanno vicino al bronzo in tre: Heel quarto a due centesimi, Innerhofer sesto a otto centesimi e Staudacher a nove centesimi. Da non dormirci questa notte e forse anche le notti seguenti, ma lo sport è anche questo. Piccole imperfezioni e qualche sbavatura per tutti, tali da togliere così la gioia di conquistare una medaglia olimpica. Steccano aperò anche alcuni favoriti come gli svizzeri Defago, Janka e Cuche o i canadesi Osborne-Paradies e Guay (4/o), ma non va meglio al Wunderteam austriaco. Il migliore in casa di Hans ... (continua)
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15/02/2010
] - Defago sul trono di Whistler; lontani gli azzurri
VANCOUVER 2010
Ventidue anni dopo la Svizzera riporta a casa l'oro della discesa maschile. L'impresa riesce al minore dei favoriti in casa elevetica, quel Didier Defago troppo snobbato, rispetto al suo gemello Didier Cuche o al giovane emergente Carlo Janka. Defago sulla pista "Dave Murray" di Creekside a Whistler riporta a casa un oro in discesa che mancava dall'edizione '88 di Calgary - firmata Pirmin Zurbriggen - e guarda caso ancora su neve canadese: corsi e ricorsi storici. Lo svizzero precede Aksel Lund Svindal - alla sua prima medaglia olimpica - e quel Bode Miller, rientrato dopo una sorta di mezzo ritiro annunciato a fine stagione scorsa, ma in grado di dire ancora la sua nonostante una preparazione estiva non certo adeguata. Tutti racchiusi in soli nove centesimi: una gara emozionante, dando così ragione a Guenther Hujara che, alla vigilia di questa prima gara dello sci alpino, pronosticava una competizione degna di una gara olimpica. Certo, bisogna anche fare i complimenti agli organizzatori per un tracciato preparato ottimamente, nonostante le temperature miti e la pioggia dei giorni scorsi. Tutti oggi hanno avuto la loro occasione con le migliori condizioni di pista e di tempo, compreso quel sole spuntato fuori quando scendevano i migliori sette. C'è però chi mastica amaro in questa giornata. Oltre al grande favorito Didier Cuche, solo sesto e incredulo al traguardo dopo aver lottato per l'oro fino a tre quarti di gara sul filo dei centesimi con il compagno Defago, anche il Wunderteam austriaco. Il favorito Michael Walchhofer finisce decimo, preceduto di una posizione da Klaus Kroell e da Mario Scheiber, che per dodici centesimi rimane fuori dal podio. I padroni di casa del Canada, nonostante i ripetuti allenamenti estivi sul tracciato di gara - unico team ad aver avuto questa possibilità - ottengono un quinto posto con Erik Guay, poco consolatorio. Determinante nel gioco per le medaglie il tratto finale dove la neve, forse leggermente più ... (continua)
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13/02/2010
] - XXI° Olimpiade al via: tocca subito ai discesisti
VANCOUVER 2010
Un minuto di silenzio, in ricordo dello slittinista georgiano morto andando a sbattere, dopo un volo pauroso, contro un pilastro d'acciaio a bordo pista durante le prove di ieri. Così si è aperta la XXI edizione dei Giochi Olimpici invernali a Vancouver. La cerimonia che doveva essere una festa dello sport si è ammantata soprattutto di commozione e lacrime per quel giovane 21enne che ha attraversato il globo per inseguire il sogno di una medaglia, spezzato però tragicamente in pochi istanti. Si sa però, lo spettacolo deve continuare, e così oggi si parte con l'assegnazione delle prime medaglie olimpiche. Slittino maschile, salto individule, pattinaggio velocità e sci alpino: queste le prime gare in programma. Le attese ragionevolemnte sono per la regina dello sci alpino, la discesa libera maschile che esordisce no senza qualche problema. La pioggia di ieri caduta copiosa a Whistler ha ridotto la pista ad un colabrodo. Il via alla gara è fissato per le ore 20.45 (ora italiana), ma potrebbe esserci però già il primo rinvio. Solo all'ultimo momento gli organizzatori prenderanno, infatti, una decisione in merito. Potrebbe anche accadere che la gara di discesa venga posticipata a domani. Ieri, intanto, il secondo tentativo di prova per le donne, dopo l'annullamento di giovedì per la nebbia, è andato a vuoto. In casa Italia il quartetto formato dagli altoatesini Werner Heel, Peter Fill, Patrick Staudacher e Christof Innerhofer nutre per oggi delle ambizioni. ''Se il tempo sarà buono tutti e quattro i nostri atleti hanno possibiltà di fare una gran gara perchè si sono allenati bene, sono in forma ed hanno materiali buoni. Quello su cui puntare e' soprattutto Werner Heel'', parla chiaro il ct azzurro Claudio Ravetto. A Whistler però fa caldo, con temperature attorno o sopra lo zero, pioggia frequente sul fondovalle, neve e soprattutto nebbia sin troppo abbondante in quota e conseguente scarsa visibilità. E le previsioni meteo per l'esordio non sono ... (continua)
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09/02/2010
] - Velociste in allenamento a Whistler
Sono già scese in pista le ragazze-jet azzurre per i primi allenamenti oltreoceano. Dada Merighetti, Elena Fanchini, Lucia Recchia e Johanna Schnarf, con i tecnici Ghidoni e Rinaldi, si sono allenate a Whistler, con una serie di giri in gigante e slalom. Neve molle, dovuta al caldo, che darà qualche problema agli organizzatori, impegnati a gestire al meglio i tracciati di gara. Giovedì sono in programma le prime prove di discesa femminili, per le atlete iscritte alla supercombinata.
Lunedì è stato il turno dei velocisti: Heel, Fill, Staudacher, Innerhofer, Paris e Moelgg. Mercoledì 10 è prevista la prima prova per gli iscritti alla libera. Sabato infine è stata inaugurata Casa Italia a Vancouver: presente la vicecapomissione Rossano Ciuffetti e il console italiano Francesco De Conno.
Al lavoro anche gli slalomisti: lunedì, martedì e mercoledì lavoreranno a Saint-Vincent, sulla pista N.1 del Col de Joux. (continua)
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08/02/2010
] - La Coppa del Gobbo - XIV - Crazy Canucks!
La prima gara dei Giochi Olimpici di Vancouver è la discesa e , parlando di velocità, non possiamo non fare un omaggio alla storia dei Crazy Canucks! Una squadra leggendaria, li chiamavano Canadesi Pazzi, ma erano solo ragazzi animati da una grande voglia di vivere e di scoprire cosa ci fosse al di là dei jumps! Rappresentavano il Canada nel Circo Bianco ed ognuno di essi voleva sapere quale fosse il rispettivo limite assoluto...continuavano a sperimentarsi per conoscersi meglio, curavano lo stile, cercavano di essere protagonisti in Coppa del Mondo. Dave Irwin, Dave Murray, Steve Podborski, Ken Read volevano essere perfetti, ce la mettevano tutta per salire sul podio riuscendo ogni volta a migliorare tecnicamente le loro linee nell'intento, quasi sempre riuscito, di essere i più veloci. Amavano lo sci in modo esagerato, lo sci era proprio la loro vita. Erano determinati nel fare tutto, anche nel voler conoscere la neve in tutte le sue sfumature. La neve era la loro amica più intima, una compagna , un'amante quasi..., pronta a tradirli appena avessero calcolato male una curva o avessero sbagliato tattica nell'affrontare una discesa. Ogni gara era un test del coraggio! Erano sempre concentratissimi e, nonostante le loro attenzioni, tutti hanno fatto dei gran voli e hanno preso delle belle botte! Ma ogni volta reagivano bene, si rialzavano, guarivano e tornavano nel Circo Bianco. A Whistler Mountain le prove di velocità si faranno sulla pista dedicata nel 1990 a Dave Murray, che era stato direttore di questa stazione prima di morire di cancro, nel 1989, a soli 36 anni. Dave Irwin, mentre sciava nel marzo del 2001, cadde rovinosamente e si temette per la sua vita...Si è ripreso ma sulla neve ora ci va per seguire i figli Caitlin e Dean. Ken Read è diventato Presidente della Federazione Canadese...incarico che ha lasciato dopo l'assegnazione a Vancouver dei Giochi Olimpici...per seguire l'organizzazione della rassegna. Steve Podborski l'ho incontrato a Whistler ... (continua)
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31/01/2010
] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler.
Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan.
Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet .
Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)
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27/01/2010
] - Presentate al CONI le squadre olimpiche
Presentata questa mattina al Coni la lista dei 109 nazionali italiani, 69 uomini e 40 donne, che parteciperanno ai Giochi Olimpici. Sei di questi, il fondista e portabandiera Giorgio Di Centa, i pattinatori Matteo Anesi e Enrico Fabris, il fuoriclasse dello slittino Armin Zoeggeler e i fondisti Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi hanno già vinto un oro.
Per quanto riguarda lo sci alpino sono stati convocati: Federica Brignone (CS Carabinieri), Chiara Costazza (GS Fiamme Oro), Nicole Gius (CS Esercito), Denise Karbon (GS Fiamme Gialle), Manuela Moelgg (GS Fiamme Gialle), Elena Fanchini (GS Fiamme Gialle), Nadia Fanchini (GS Fiamme Gialle), Daniela Merighetti (GS Fiamme Gialle), Lucia Recchia (GS Fiamme Gialle) per le ragazze e Massimiliano Blardone (GS Fiamme Gialle), Cristian Deville (GS Fiamme Gialle), Peter Fill (CS Carabinieri), Werner Heel (GS Fiamme Gialle), Christof Innerhofer (GS Fiamme Gialle), Manfred Moelgg (GS Fiamme Gialle), Dominik Paris (CS Forestale), Alexander Ploner (CS Carabinieri), Davide Simoncelli (GS Fiamme Oro), Patrick Staudacher (CS Carabinieri), Giuliano Razzoli (CS Esercito), Patrick Thaler (CS Carabinieri) per i ragazzi. La lista, seppur quasi definitiva, sarà ufficializzata il 1 febbraio, dopo l'ultimo weekend di Coppa a St.Moritz e Kranjska Gora.
Ecco i convati nelle altre discipline:
Biathlon — Mattia Cola, Christian De Lorenzi, Lukas Hofer, Renè Laurent Vuillermoz, Markus Windisch, Roberta Fiandino, Katya Haller, Karin Oberhofer, Christa Perathoner, Michela Ponza.
Bob - Simone Bertazzo, Sergio Riva, Samuele Romanini, Fabrizio Tosini, Mirko Turri, Laura Curione, Jessica Gillarduzzi
Combinata nordica — Armin Bauer, Giuseppe Michielli, Alessandro Pittin, Lukas Runggaldier
Freestyle — Deborah Scanzio
Pattinaggio di figura — Paolo Bacchini, Samuel Contesti, Carolina Kostner, Yannick Kocon/Nicole Della Monica, Luca Lanotte/Anna Cappellini, Massimo Scali/Federica Faiella
Pattinaggio di velocita' — Matteo Anesi, Enrico Fabris, ... (continua)
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25/01/2010
] - La Coppa del Gobbo - XII - Povero Gallo!
La stagione di Coppa si tinge sempre più dei colori elvetici che, sferzati dall'ardore giovanile di Carlo Janka e da un sempreverde Didier Cuche, maramaldeggiano anche all'ombra della Cresta del Gallo gettando nello sconforto i tecnici delle aquile austriache. Questa volta ho la sensazione che la gloriosa Austria debba di nuovo fare i conti con una situazione generale (squadre maschili) non facile da risolvere. Riflettori puntati, però, sui nostri ragazzi: Werner Heel, al di là del terzo posto ottenuto in discesa, ha inviato a tutti noi un chiaro segnale di quanto e come siano legittime le sue aspirazioni in terra canadese. Piace la sua serenità e la consapevolezza di aver raggiunto una maturità tale da consentirgli di gestire al meglio sia la gara sia i momenti che la precedono, riuscendo a "nascondersi" come solo i grandi sappiano fare. Di Peter Fill ho già detto molto nell'ultimo nostro incontro, oggi vorrei insistere su Staudacher e Innerhofer. Ho letto un po' di giudizi severi e poco gratificanti nei confronti dei due azzurri, incapaci, in queste ultime gare, di ottenere risultati probanti. Rispetto le opinioni di tutti, ma vorrei che ci stringessimo tutti attorno ai nostri discesisti: hanno bisogno del nostro sostegno, del nostro incitamento, della nostra fiducia, per ritrovare quella serenità che ci ha inorgogliti in passato! Il mestiere dell'atleta non è facile...soprattutto quello di uno sciatore! Bisogna "abbracciare" ancor più Manfred Moelgg e Cristian Deville perchè anche loro hanno un gran bisogno di sapere che c'è una enorme fiducia in loro e apprezziamo i sacrifici e le privazioni cui si sottopongono per farci emozionare! Bravo Razzo...proprio bravo! In Alta Badia avevamo detto di quanto fosse importante, sul piano della maturità, quello slalom. A Kitz c'è stata la conferma...e adesso il nostro "gigante buono" può divertirsi e lasciare libera la fantasia verso i sogni più arditi! C'è un altro ragazzo che mi ha dato molta gioia: è Dominique Paris, 21 ... (continua)
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23/01/2010
] - Kitzbuhel incorona Didier Cuche; Heel 3°
Dopo la vittoria nel SupegG, Didier fa il bis e si conquista anche il primo posto in discesa libera sulla Streif, la sesta della stagione, vincendo così la 70a edizione dell'Hahnenkamm Rennen. Lo svizzero si è imposto con il tempo di 1'53''74 lasciando alle sue spalle di 28 centesimi lo sloveno Andrej Sporn e al terzo posto il nostro Werner Heel. L'azzurro, staccato di 39 centesimi da Cuche , è stato molto bravo a resistere agli attacchi di Mario Scheiber 4°, di Svindal 5°, di Grugger 6°, di Defago 7°, di Miller 8°, di Janka 9°. Per Heel questo è il terzo podio stagionale ed ormai è una certezza della velocità azzurra. Un podio ancor più importante consirando che dopo l'infortunio patito in Val Gardena il 18 dicembre, l'azzurro aveva saltato la libera di Bormio di fine anno, ed era proprio tornato a gareggiare la scorsa settimana a Wengen conquistando un 4° posto ad un solo centesimo da Buechel. Gli altri azzurri: Stefan Thanei 21°, Dominik Paris 25° mentre più distaccati Innerhofer e Staudacher. La classifica di discesa è una lotta in casa svizzera con Cuche che comanda con 396 punti contro i 308 di Janka.
(continua)
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22/01/2010
] - Cuche superG sulla Streif; deludono gli azzurri
Il colore di moda oggi a Kitzbuehel è il bianco-rosso. Non però quello delle aquile austriache, ma quello dei crociati svizzeri. Didier Cuche regala, infatti, il successo agli elvetici e per la seconda volta - la prima in superG - iscrive il suo nome sull'albo d'oro della Streif. Tutto perfetto o quasi la prova dell'elvetico e per gli altri non c'è stato scampo. Sicuramente non le migliori condizioni per questo super-g, tra nuvole basse e temperature leggermente sopra la media, che hanno influito sulla preparazione della pista. Alle spalle di Cuche, racchiusi in un solo centesimo, i due padroni di casa Michael Walchhofer (+0.28 da Cuche) e Georg Streitberger (+0.29) che accendono comunque un sorriso sul volto delle migliaia di tifosi accorsi - già dalle prime luci dell'alba - a tifare Austria. Ai piedi del podio lo sloveno Andrej Jerman seguito dal reddivivo canadese Erik Guay e poi una serie di ex-equo: sesti Svindal e Gruenenfelder, ottavi Reichelt e Scheiber, in mezzo . Pit-stop troppo lungo sulla Streif per Bode Miller che finisce solo 17/o e Carlo Janka che lo segue una posizione più indietro. Deludono anche gli azzurri: 21/o Werner Heel, 26/o Christof Innerhofer. Fuori dai trenta i vari Pieruz, Thanei e Paris. Out, infine, Patrick Staudacher. Domani appuntamento con la discesa libera (ore 11.30 e diretta su Raisportpiù ed Eurosport Italia). (continua)
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21/01/2010
] - La Val di Fassa verso Vancouver 2010
Ci sarà un po’ di Val di Fassa ad accompagnare la spedizione azzurra a caccia di medaglie pesanti ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010 in programma dal 12 al 28 febbraio 2010. Gli atleti della nazionale italiana avranno a loro disposizione le piste della ski area Alpe Lusia, nel cuore del comprensorio Tre Valli, per allenarsi in vista dell’importante traguardo Olimpico.
“L’accordo Piste Azzurre siglato con la FISI (Federazione Italiana Sci) - spiega Maurizio Sommavilla responsabile marketing della ski area Alpe Lusia - prevede che le piste della Val di Fassa, tra le quali figurano anche le nostre dell’Alpe Lusia, durante l’inverno siano messe a disposizione per un certo numero di giorni degli atleti della nazionale. Gli atleti si allenano al mattino presto, tra le 8.00 e le 10.00, e solitamente occupano solo parte della pista quindi senza sottrarre spazio ai turisti e agli sciatori. Anzi per tutti i presenti diventa l’occasione per fermarsi a bordo pista e seguire dal vivo la performance di questi campioni. Inoltre per noi avere qui gli azzurri prima delle Olimpiadi diventa un’importante opportunità di visibilità mediatica”.
Nelle poche settimane che mancano all’ora X di Vancouver i gigantisti e i discesiti azzurri agli ordini del tecnico Matteo Guadagnini, tra gare di Coppa del Mondo e Coppa Europa, si alterneranno sulle piste di Moena e della Val di Fassa per rifinire la condizione. “Gli allenamenti in Val di Fassa - spiega l’allenatore azzurro - non serviranno solo per mettere a punto la condizione fisica degli atleti ma diventeranno un importante test interno per consentire allo staff tecnico di sciogliere ogni dubbio e riserva sui quartetti da schierare nelle varie discipline”.
La neve dell’Alpe Lusia si tinge di azzurro. Questa settimana, per la precisione da mercoledì a venerdì, a scendere tra le porte del gigante tracciate sulla spettacolare pista Piavac ci saranno Davide Simoncelli, tra i migliori al mondo della specialità, Alberto Schieppati, ... (continua)
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21/01/2010
] - Miller più veloce di Cuche in prova; 9/ Innerhofer
Sembra fare proprio sul serio. Bode Miller avanza pretese anche sulla Streif dopo il successo in super combinata a Wengen ed il passo falso in discesa che, senza la caduta a pochi metri dal traguardo, gli avrebbe regalato sicuramente un piazzamento tra i migliori tre. Il crazy-boy statunitense - mai in forma come in questo momento - fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera di sabato. Da segnalare che si è corso anticipando di un'ora e mezza l'orario di gara previsto sabato (11.30) e su un tracciato più corto, come del resto accaduto anche ieri, a causa della coltre di nuvole che avvolgevano le cime delle vette attorno alla località del Tirolo. Miller ha fatto fermare il cronometro della Rolex sul tempo di 1.55.21, precedendo di 12 centesimi Didier Cuche - ieri il più veloce. Lo svizzero parte dunque con i favori del pronostisco sulla mitica Streif. Terzo tempo per il sorprendente sloveno Andrej Sporn più veloce di cinque centesimi del norvegese Aksel Lund Svindal che precede la coppia austriaca formata da Mario Schieber e Michael Walchhofer. Tra i migliori dieci troviamo anche l'azzurro Christof Innerhofer, nono, staccato di oltre un secondo da Miller. Ventesimo tempo per Werner Heel, mentre più indietro sono finiti Patrick Staudacher (28/o) e Stefan Thanei (31/o). Oltre la quarantesima piazza Klotz e Paris. Domani si inizia a fare sul serio con il superG, in programma alle ore 11.30 (diretta su Raisportpiù ed Eurosport Italia). (continua)
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20/01/2010
] - Didier Cuche il più veloce in prova sulla Streif
E’ lo svizzero Didier Cuche il più veloce in prova a Kitzbuehel. Lo svizzero con il tempo di 1.55.22 ha realizzato il miglior tempo sulla Streif, nella prima prova cronometrata - delle due in programma – valida per la sesta discesa libera maschile della stagione, che apre il lungo week end di coppa del mondo del Hahnenkamm. Cuche ha preceduto gli austriaci Mario Scheiber (1.55.39) e Michael Walchhofer (1.55.58). Quarto tempo per il croato Zrnic-Dim, sempre a suo agio su questo tracciato, più veloce di sei centesimi rispetto al norvegese Aksel Lund Svindal. Seguono nell'ordine: lo svizzero Tobias Gruenenfelder, l'austriaco Klaus Kroell, il vecchietto Patrick Jaerbyn e lo svizzero Didier Defago. Decimo tempo per lo statunitense Bode Miller, in continua crescita, dopo le belle cose fatte vedere a Wengen. Nelle retrovie gli azzurri che hanno in Christof Innerhofer, il migliore in classifica, con il tredicesimo tempo a +1.50 da Cuche. Più indietro Werner Heel (18/o), reduce dalla lunga trasferta di lunedì a Roma per la presentazione della spedizione olimpica a Vancouver e Stefan Thanei (27/o). Fuori dai trenta Patrick Straudacher (33/o), Aronne Pieruz (43/o), Sigmar Klotz (48/o) e Dominik Paris (51/o). Alla prova non ha partecipato Peter Fill, reduce dall’ottimo piazzamento (8/a) in discesa libera a Wengen che gli ha dato il pass per Vancouver. Il carabiniere di Castelrotto per scelta tecnica, conseguenza del lungo infortunio all'inguine rimediato in estate che lo ha tenuto lontano dalle gare fino allo scorso week end, preferisce non forzare troppo il suo rientro e rinuncia - come annunciato a Wengen - alle prossime prove di coppa per preparare al meglio l'Olimpiade. Il programma di Kitzbuehel prosegue domani con la seconda prova cronometrata, venerdì con il superG, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale. (continua)
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15/01/2010
] - Wegen superK:Miller guida dopo 1a manche;Paris 3/o
E' il campione di Franconia Bode Miller a segnare il miglior tempo nella prova di discesa valida come prima manche per la supercombinata che si assegna questa mattina a Wengen. Su un tracciato più corto rispetto alla libera di domani l'americano ha chiuso davanti a tutti in 1.46.91. Secondo tempo per Carlo Janka, vincitore qui un anno fa, terzo tempo per Dominik Paris che con il pettorale n.2 si spiana al meglio e fa ben sperare per la gara di domani. Bravo anche Stefan Thanei, 5/o. In ottica combinata Baumann non ha chiuso la prova e il croato Zrncic-Dim ha commesso un grave errore, chiudendo a oltre 6 secondi da Miller.
Gli altri azzurri Innerhofer 14/o, Staudacher 29/o, Pieruz 37/o, Casse 42/o, Moelgg 49/o. Non è parito Matteo Marsaglia. (continua)
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14/01/2010
] - Lauberhorn: Jerman il più veloce,Fill 3/o
Seconda giornata di prove cronometrate a Wengen: lo sloveno Andrej Jerman ha chiuso in 2.33.42, di poco più veloce di quanto fatto segnare da Cuche martedì. Alle sue spalle l'austriaco Kroell e il nostro Peter Fill che conferma l'ottimo 5/o tempo della prima. Al di là di come andranno le cose in gara vedere Peter tra i migliori dopo tanti mesi di stop forzato è davvero piacevole; bene anche Werner Heel che con il 5/o tempo dimostra di esserci e di voler far bene sul Lauberhorn. Nei top10 anche Scheiber, Olsson, Buechel, Cuche, Nyman e Theaux.
Più arretrati gli altri azzurri: Innerhofer 16/o, Staudacher 17/o, Thanei 35/o, Casse 36/o, Paris 38/o, Pieruz 51/o, Marsaglia 52/o, Moelgg 58/o.
Perko e Jaerbyn non hanno chiuso la prova. Domani in programma la supercombinata con partenza della manche di discesa alle 10.30 (continua)
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12/01/2010
] - Heel e Fill subito veloci sul Lauberhorn
Eravamo preoccupati per le condizioni di Heel e Fill: il primo al ritorno dopo la botta subita in Val Gardena e dopo l'ottimo avvio di stagione; il secondo al primo vero test dopo l'infortunio di fine agosto ad Ushuaia. Beh, ora siamo più sereni: sul mitico Lauberhorn di Wengen Werner Heel ha staccato il 2/o miglior tempo a 9 centesimi da Didier Cuche, che ha chiuso in 2.33.51 la gara più lunga e stancante del Circo. E Peter Fill, che qui ha fatto l'apripista settimana scorsa in Coppa Europa, è lì con i migliori, 5/o a 32 centesimi. E' davvero confortante vedere il carabiniere di Castelrotto di nuovo in pista, dopo i tanti mesi persi a causa del brutto infortunio ai tendini dell'adduttore e certo non ci si aspettava fin da subito una prestazione così convincente. Certo, è una prova, ma viste le previsioni meteo per domani che parlano di maltempo pensiamo che oggi sia stata prova "vera" e quindi ancora più significativa.
Nei top 10 anche Janka, Streitberger, Defago, Sporn, Buechel, Gruenenfelder e Svindal. Gli altri azzurri: Staudacher 11/o, Thanei 15/o, Innerhofer 15/o, Paris 42/o, Casse 46/o, Marsaglia 56/o, Pieruz 57/o, Moelgg 67/o. Patscheider non ha chiuso la prova.
Giornata di prove cronometrata anche a Caspoggio, in vista delle discese di giovedì e venerdì: Francesca Marsaglia stacca il 2/o tempo a 8 centesimi dalla tedesca Stiepel. Bene anche Elena Curtoni 9/a, vincitrice ieri della supercombinata, e Enrica Cipriani 10/a. (continua)
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11/01/2010
] - I convocati per Flachau e Wengen
Torna il Circo Rosa a Flachau dopo alcune stagione di assenza. La gara, in notturna, prenderà il via alle 17e30, con seconda manche alle 20e30. Il DT Much Mair ha convocato Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Chiara Costazza e Sarah Pardeller. Le ragazze, accompagnare dai tecnici Christian Thoma e Stefano Costazza, si sono allenate per quattro giorni sulla pista Alloch di Pozza.
Gli uomini saranno invece impegnati a Wengen già da domani con le prime prove sul Lauberhorn. Ieri Innerhofer, Casse e Moelgg si sono fermati ad Adelboden ed questa mattina sono arrivati a Wengen. A loro si aggiungono Stefan Thanei, Patrick Staudacher, Werner Heel (al ritorno dopo la botta subita in Gardena), Dominik Paris, Matteo Marsaglia (al ritorno in Cdm), Hagen Patscheider, Silvano Varettoni e Aronne Pieruz. Presente anche Peter Fill che dopo aver provato la pista deciderà se prendere il via alla gara. Domenica in slalom gareggeranno Moelgg, Razzoli, Thaler, Deville e Gross; da assegnare il 6/o pettorale.
(continua)
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10/01/2010
] - Lizeroux vince in rimonta ad Adelboden;Deville 17/
Prendi una seconda manche mostruosa con il miglior tempo (rifilando 9 decimi al 2/o), prendi 3 dei migliori 7 che escono dal tracciato, prendi un pizzico di fortuna e una grande tecnica e ti ritrovi sul podio, sul gradino più alto del podio, per la terza volta in carriera. E' successo questa mattina a Julien Lizeroux, lo slalomista francese di Moutier, che nella seconda manche dello slalom speciale in programma ad Adelboden ha recuperato 12 posizioni fino alla vittoria. Si era subito capito quanto buona fosse stata la sua prova, ma certo non tale da poter vincere. E invece via via sono finiti tutti alle spalle del francese, che ha visto deragliare Ligety, Moelgg e Herbst (2/o nella prima). A quel punto solo lo svedese Hargin avrebbe potuto negargli la gioia più grande: Mattias però ha sciato davvero male accusando oltre 2 secondi dal francese. Forse la pressione e la possibilità del risultato grosso hanno giocato un brutto scherzo allo svedesino che si è ritrovato 5/o in classifica finale mentre al traguardo esplodeva la gioia del francese. E con lui sul podio salgono Hirsher, miglior risultato in carriera nella disciplina, e Kostelic: fantastico risultato del croato che operato a metà dicembre in artroscopia al menisco oggi si permette di salire sul podio.
Per gli azzurri un'occasione sprecata: Razzoli esce nella prima manche dopo poche porte su una brutta lastra che ha creato problemi a diversi atleti; Moelgg 5/o dopo la prima deraglia all'inizio della seconda in ritardo di linea. Alla fine il miglior, nonchè unico, azzurro classificato è Cristian Deville, 17/o che si migliora rispetto a Zagabria.
Nella prima escono anche Casse, Gross e Thaler; non si qualifica Innerhofer.
Da notare infine la performance di rilievo di Urs Imboden: lo slalomista svizzero che ora difende i colori Moldavi, 34 anni, ha chiuso con il 7/o tempo, il secondo miglior risultato della carriera e il migliore delle ultime 9 stagioni. Complimenti! (continua)
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09/01/2010
] - Simoncelli guida gigante Adelboden; 4/o Blardone
L'azzurro Davide Simoncelli guida la prima manche dello slalom gigante in corso di svolgimento ad Adelboden, in Svizzera. Il poliziotto di Lizzana precede di 27 centesimi l'austriaco Marcel Hirscher e di 55 il reddivivo croato Ivica Kostelic. Quarto a 65 centesimi Massimiliano Blardone, con Manfred Moelgg (11/o), Alexander Ploner (12/o), Michael Gufler (16/o), Christof Innerhofer (21/o) e Alberto Schieppati (23/o). Una gara che si è corsa in condizioni meteo non certo ideali con l'orario di partenza della prima manche che è stato fatto slittare, dalle iniziali 10.30 alle ore 11.45, a causa della fitta nebbia. Per poter comunque disputare la prova gli organizzatori svizzeri si sono visti costretti anche ad abbassata la partenza di una quindicina di secondi, menomando quella che è una classica del gigante del circo bianco. Seconda manche a questo punto che slitterà alle ore 14. (continua)
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07/01/2010
] - Gli azzurri in gara ad Adelboden
Smaltita la gioia per la vittoria di ieri gli slalomisti azzurri si alleneranno oggi a Zagabria, poi torneranno in Italia domani e saranno ad Adelboden sabato per la gara di domenica. Sulla classicissima (e impegnativa!) Kuonisbergli domenica saranno in gara Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Cristian Deville, Stefano Gross. Il settimo pettorale non è ancora stato assegnato. Sabato mattina invece sarà il turno dei gigantisti: Max Blardone proverà a bissare il successo del 2005; con lui al via Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler, Adam Peraudo, Omar Longhi e Wolfgang Hell. (continua)
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31/12/2009
] - La Coppa del Gobbo - X - Buon Anno!
I canadesi si allenano da un anno con i teli delle porte che hanno la chiusura del velcro verticale...finalmente a Bormio ne abbiamo visti alcuni anche in Coppa del Mondo...ma ci voleva il grave incidente a Dalcin per far prendere questa decisione ad Hujara! Sulla Stelvio sono state "sperimentate" una decina di porte, iniziando dalla prima dopo il via...poi lungo il percorso...Avete visto come saltavano i teli sugli impatti rugosi di Sullivan e Dixon? E' una buona innovazione ma è importante continuare, ed in fretta! E' stata una discesa severa per gli atleti che hanno speso ogni goccia di energia per giungere sani e salvi al traguardo! Il bravo regista di Infront, Sandro De Mannincor, ci ha offerto alcune inquadrature splendide...un prezioso tassello in più per riconoscere come la Stelvio sia ormai una delle discese più prestigiose del Circo Bianco...A Wengen e a Kitz c'è la storia, a Bormio c'è la ricchezza tecnica! Bravo Tino Pietrogiovanna e tutti i suoi collaboratori!
Un augurio a Staudi perchè guarisca da quell'infortunio "strano" che, forse, gli costerà un paio di birre al bar con gli amici! Innerhofer invece si sta ancora chiedendo dove possa aver perso quel secondo e mezzo che lo ha tolto da un posto tra i primi cinque nella classifica finale, una posizione che durante le prove e nell'analisi dei parziali, aveva ampiamente dimostrato di meritare. Nel tratto dove ha perduto di più mi è sembrato abbia sciato più che bene...chissà...la neve è diventata più lenta, oppure Christof è un po' stanco, o magari era ancora disturbato dal problema legato alla tuta (per correttezza e rispetto non ne parlo). Il fatto è che al termine Inner si è trovato 14mo mentre avrebbe potuto benissimo salire sul podio, ne sono convinto! Ora pochi giorni di riposo poi ritrovo al 2 gennaio, allenamenti a Tarvisio e gara di slalom a Zagabria!
Mi è piaciuta molto la vittoria di Jerman, dopo le prove i suoi tifosi erano partiti in pullman da un piccolo villaggio che si trova nei ... (continua)
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30/12/2009
] - Azzurri e azzurre per Zagabria
I DT Mair e Ravetto hanno diramato le convocazioni per gli slalom croati di Zagabria, del 3 e 6 gennaio. Sette uomini e sole cinque ragazze convocate: non c'è Denise Karbon che ha corso a Lienz ma non vuole forzare troppo, e non c'è Dada Merighetti. Dunque sono convocate: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Sarah Pardeller. Nella gara maschile saranno al via: Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christof Innerhofer e Stefano Gross.
Aggiornamento: al contingente femminile si è aggiunta Camilla Borsotti come sesta slalomista. (continua)
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29/12/2009
] - Jerman domina la Stelvio.Innerhofer 14/o
Lo aveva dichiarato ieri lo stesso Jerman dopo aver conquistato il miglior tempo in prova: qui mi trovo bene, diceva, potrei essere l'outsider. E il sogno si è avverato: lo sloveno è stato il più bravo questa mattina ad interpretare la sempre bellissima Stelvio, non velocissimo nella parte alta ma scatenato da metà in giù, sul pendio baciato dal sole e con temperature di poco sotto allo 0. Jerman può così festeggiare la seconda vittoria della carriera, a quasi 3 anni di distanza dal successo di Garmisch; non è lo Jerman di due stagioni orsono, capace di inanellare diversi podi e risultati nei top10...in questo avvio di stagione aveva faticato non poco conquistando un 18/o posto a Beaver Creek come miglior risultato. Dalla grande gioia alla delusione cocente: Mario Scheiber, secondo al traguardo staccato di qualche decimo, è stato squalificato per misure non regolamentari degli scarponi.Peccato, dopo l'infortunio e il 2/o posto in Gardena Mario stava tornando ai vertici della specialità. Ecco che si ritrova sulla piazza d'onore lo svizzero Didier Defago, terzo gradino per Michael Walchhofer, al momento lo specialista più in forma. Completano la top10 Poisson (miglior risultato in carriera), Cuche, Buechel, Gruenenfelder, Kroell, Grugger e Osborne-Paradis. Bene Svizzeri e Austriaci dunque, male gli azzurri: migliore dei nostri è Christo Innerhofer da cui ci si aspettava qualcosa di più in virtù dei buoni tempi in prova e del risultato della passata stagione. Inner ha interpretato bene la Carcentina e lo schuss finale, ma il ritardo accumulato nei primi 30" lo ha penalizzato. A punti anche Stefan Thanei 26/, mentre per un soffio, 16 centesimi, chiude 31/o il 18enne Mattia Casse, al debutto in Cdm, che ha dimostrato grinta e ottime doti tecniche alla sua prima uscita su un tracciato di Coppa, tra l'altro tra i più impegnativi del circuito. Più attardati Siegmar Klotz 42/o e Andy Plank 48/o, mentre Staudacher non ha chiuso la prova. Come previsto Peter Fill ha fatto ... (continua)
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28/12/2009
] - Seconda prova a Bormio: Jerman il più veloce
Secondo giorno di prove a Bormio, sulla Stelvio. Miglior tempo per lo sloveno Jerman, secondo ieri: nel tratto finale ha saltato una porta per cui il distacco inflitto a Mario Scheiber, oltre 9 decimi, potrebbe non essere del tutto attendibile. Terzo tempo per lo svizzero Cuche, davanti a Kroell e Defago. Tutti i migliori son davanti insomma, compreso il nostro Innerhofer, 9/o ieri e 6/o oggi, vincitore un anno fa. Pista più difficile oggi, con meno visibilità, ma con neve certamente meno dura della passata stagione. Più indietro gli altri azzurri: Staudacher 18/o, Casse 24/a (pettorale 46), Klotz 37/o, Varettoni 40/o, Patscheider 43/o, Thanei 52/o.
Per via delle selezioni interne rimane escluso Hagen Patscheider, domani saranno quindi in gara: Innerhofer, Staudacher, Thanei, Klotz, Plank, Varettoni e Mattia Casse.
Non partito Svindal, debilitato dall'influenza e dai molti disagi che ha dovuto affrontare per raggiungere Bormio, a causa dei ritardi nei voli da Oslo.
Werner Heel ha confermato che sarà di nuovo in pista a Wengen. Infine si è rivisto "in pista" Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto sarà al cancelletto domani, come apripista...Peter sta tornando! (continua)
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27/12/2009
] - Walcchofer subito veloce sulla Stelvio
Ha preso il via questa mattina la classica tre giorni natalizia di Bormio: in programma le prime prove sulla Stelvio, un tracciato tra i più tecnici e impegnativi del circuito. Qualche grado sotto zero e visibilità non eccellente a causa delle nuvole: grande fatica per gli atleti come sempre accade sul pendio bormino. Miglior tempo per uno degli specialisti più in forma: Michael Walchhofer, che qui ha vinto due volte, ha fatto segnare il miglior tempo chiudendo in 2.03.25, davanti allo sloveno Jerman e al compagno di squadra Christoph Gruber. Seguono gli svizzeri Defago, Gruenenfelder e Cuche, poi Buechel, Keppler (unico con pettorale over 30 ad inserirsi tra i migliori), Svindal e Innerhofer con lo stesso tempo chiudono la top10. Proprio Inner era stato un anno fa autore di una grande prova che gli aveva portato la prima vittoria in carriera. Più attardati gli altri azzurri: Staudacher 18/o, Klotz 30/o, Thanei 34/o, Patscheider 42/o, Casse 47/o, Plank 48/o, Varettoni 55/o (continua)
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26/12/2009
] - Azzurri e azzurre già a Bormio e Lienz
Già a Bormio gli uomini-jet azzurri: come di consueto dopo il Natale in famiglia ci si ritrova il 26 sera nella località valtellinese perchè già domattina gli atleti saranno impegnati in pista per la prima delle due prove cronometrate in vista della gara di martedì. Otto gli azzurri al via domani, per 7 posti disponibili: si farà dunque selezione. Sono assenti Heel per il problema patito in Gardena e Paris influenzato, per cui il DT Ravetto ha convocato: Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Silvano Varettoni, Hagen Patscheider, Andy Plank, Mattia Casse e Siegmar Klotz. Presente anche Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto ha rimesso gli sci ai piedi e si aggregherà al gruppo per qualche allenamento con i compagni di squadra in attesa di definire il suo programma di lavoro per gennaio.
Anche le ragazze tornano in pista: lunedì 28 e martedì 29 saranno impegnate a Lienz, Austria, per un gigante e uno slalom. Il DT Much Mair ha convocato: Nicole Gius, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Sarah Pardeller e Dada Merighetti. Si aggregherà al gruppo anche Denise Karbon: solo all'ultimo deciderà se gareggiare.
Infine la FIS ha comunicato ufficialmente che la discesa annullata in Val d'Isere sarà recuperata l'8 gennaio ad Haus im Ennstal (AUT). Il nuovo calendario dunque prevede: venerdì 8 e sabato 9 due discese, domenica 10 il superg. (continua)
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24/12/2009
] - La Coppa del Gobbo - IX - Grazie Ragazzi!
Temevo di essere stato un po' troppo "appassionato" nelle mie previsioni, ma i nostri ragazzi, da alcune settimane, hanno iniziato a dare brillantezza a tutta la grande mole di lavoro estivo e settembrino...ed i risultati non potevano mancare! Dopo le bollicine dello champagne francese stappato in Val d'Isere per celebrare i podi sulla Face de Bellevarde ci siamo ritrovati tutti un po' ebbri di prosecco e gran spumante per le gesta dei gigantisti e degli slalomisti azzurri sulla Gran Risa!
"Sono orgoglioso dei miei ragazzi..." aveva detto Claudio Ravetto prima della seconda manche del gigante! E' vero! E' stato proprio quel sentimento di fierezza a riscaldarci e a farci sentire ancor più vicini al "nostro sci" nei giorni dell'Alta Badia. Bravi, bravi tutti...ciascuno ha rincorso il sogno della vittoria, del posto di alta classifica, ognuno ha disegnato le linee più veloci danzando con armonia, accarezzando e ferendo la neve, respirando piano...poi con rabbia...con affanno...per poi imprecare...quando gli occhi si giravano ed incrociavano i numeri del tabellone! In tanti hanno sorriso, si sono sentiti soddisfatti per l'esito della sfida...pronti a ripartire con rinnovato entusiasmo per cercare di salire su quel treno che porta a Vancouver! Sono stato molto felice per Staudacher: mi era venuto il magone quando, ad Are, aveva vinto l'oro nel supergigante iridato...Era la prima vittoria importante di uno sciatore italiano che commentavo! Patrick meritava di vivere la gioia del primo podio davanti alla sua gente! Mi dispiace che Innerhofer sia giù di morale...Deve avere fiducia: il lavoro premia sempre! I risultati verranno...il tempo è dalla sua parte! Anche Max Blardone ha attraversato un periodo difficile, pieno di incognite...si è rimboccato le maniche e ha guardato in faccia il futuro, sfidandolo. E adesso comincia a raccoglierne i frutti!
Davide Simoncelli lotta da una vita con un dolore maligno alla schiena, Manfred Moelgg le "magagne " non le conta neppure ... (continua)
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22/12/2009
] - Bode Miller: "Non gareggio a Bormio.Natale in USA"
Non vedremo Bode Miller sfrecciare sulla Stelvio di Bormio il 29 dicembre per la classica discesa di fine anno: il campione di Franconia, che ha gareggiato oggi nel World Alpine Rockfest Paganella Ski, ha annunciato che non parteciperà alla prova bormina, ma tornerà negli USA e passerà il Natale con la figlia. Bode deve recuperare da un infortunio alla caviglia patito giocando a pallavolo durante il weekend in Val d'Isere. Per lo stesso motivo avevo deciso di saltare il gigante sulle nevi francesi. Sulla Stelvio Bormio aveva conquistato due ori in discesa e superg ai Mondiali 2005, oltre alla vittoria di Coppa del 2007 e un secondo posto in slalom nel 2003. Un anno fa era stato il grande giorno di Christof Innerhofer che conquistò la prima, e unica al momento, vittoria in carriera.
In ottica olimpica Bode ha preferito riposarsi: la Stelvio è davvero impegnativa e l'ex-spaghetti cowboy sa che in questa stagione, dove non è ancora salito sul podio, il suo obiettivo n.1 sono le medaglie olimpiche. Non dovendo lottare per la Coppa generale Bode preferisce tornare a casa, curarsi al meglio per tornare in Europa con tutta probabilità in tempo per il gigante di Adelboden, in programma il 9 gennaio. Presenti a Bormio gli altri velocisti USA: Nyman, Macartney, Sullivan, Fisher e Weibrecht. (continua)
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22/12/2009
] - Richard vince i 100mila Euro sulla Paganella
Cyprien Richard ha conquistato lo slalom gigante che rappresentava il clou agonistico del World Alpine Rockfest – Paganella Ski. Il 30enne sciatore francese ha battuto Carlo Janka, Davide Simoncelli e Aksel-Lund Svindal, gli altri atleti che avevano raggiunto la finalissima dopo le tre precedenti manche ad eliminazione disputatesi sulla Pista Olimpionica 2 di Pian Dosson. A Richard sono andati i 100.000 euro destinati al vincitore dell’evento promozionale a ritmo di rock, concluso dal concerto di Placebo. Il francese conferma così l’ottimo stato di forma dopo aver conquistato il terzo gradino del podio, dietro a Blardone e Simoncelli, nel gigante di Coppa del mondo in Alta Badia. In una suggestiva cornice tutta luci e fiamme, i ventinove protagonisti del circo bianco hanno dato vita ad uno show adrenalinico che ha esaltato le pendenze estreme (sino al 60%) della pista più tecnica della Paganella. Richard, che in quanto atleta “invitato” aveva conquistato l’accesso alla fase finale vincendo l’iniziale manche di qualificazione riservata alle wild card, si è imposto anche nella seconda manche ad eliminazione. La terza manche, che riduceva da otto a quattro il numero dei concorrenti in gara, è stata invece appannaggio di Davide Simoncelli.
Nella finalissima a quattro, un po’ disturbata dalla nebbia, Richard ha preceduto di 8 centesimi Janka, di 16 Simoncelli e di 32 Svindal. Gli altri big presenti alla Paganella erano già stati eliminati. La prima delle quattro manche finali aveva “fatto fuori” sua maestà Bode Miller oltre a Neureuther, Buechel e Osborne-Paradis. La seconda manche aveva portato all’eliminazione di Ford, Hirscher, Jitloff e Innerhofer, mentre al terzo round (la “semifinale”) erano finiti K.O. Ligety, Berthod, Lizeroux e Schieppati. Il miglior tempo assoluto è stato realizzato, nella prima manche, dall’austriaco Marcel Hirscher: 29”22. Felicissimo, come ovvio, Richard, che ha definito «meraviglioso per la promozione dello sci» il format del World Alpine ... (continua)
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21/12/2009
] - Pranger guida prima manche slalom Alta Badia
LIVE DALL'ALTA BADIA
E' il campione del mondo di specialità Manfred Pranger che guida la graduatoria al termine della prima manche dello slalom speciale dell'Alta Badia. L'austriaco precede due suoi compagni di squadra: Reinfried Herbst staccato di 22 centesimi e Benjamin Raich di 27 centesimi. Dopo l'abbuffata di ieri i colori azzurri rimangono un pò nelle retrovie: il migliore è Manfred Moelgg, sesto, staccato di 95 centesimi, un pò in difficoltà sulla tracciatura insidiosa di papà Kostelic. Alle sue spalle, due posizioni più indietro (8/o) Giuliano Razzoli (+1.22), mentre Giorgio Rocca e undicesimo(+1.39). Fuori dai top10, invece, Patrick Thaler (23/o) e Christof Innerhofer (30/o). Fuori, invece, Cristian Deville e Stefano Gross. Non è partito Bode Miller e giornata nera per Ted Lighety finito 39/o. Seconda manche in programma alle ore 13. (continua)
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19/12/2009
] - Gran Risa targata Italia; Alex Zanardi apripista
LIVE DALL'ALTA BADIA
La Gran Risa è senza dubbio una delle piste che ha regalato le maggiori soddisfazioni al clan azzurro: sette vittorie targate Tomba (4 vittorie), Pramotton (1), Simoncelli (1) e Blardone (1). Per risollevare la delusione di oggi in Val Gardena ci vorrebbe domani un risultato di quelli da incorniciare. Le potenzialità della nostra squadra ci sono tutte. Blardone, Moelgg e Simoncelli sono le nostre punte in una squadra che schiera altri otto gigantisti: Schieppati, Gufler, Ploner, Innerhofer, Hell, Eisath, Longhi e Patscheider che prende il posto dell'infortunato Fantino (frattura del secondo metacarpo). "Abbiamo una squadra molto forte - spiega il ct Ravetto - il lavoro è stato proficuo e per domani sono ottimista". Parole che vanno a braccetto con quelle dei sui tre alfieri come ogni vigilia di gara. Poi i conti bisogna farli in pista. "sono in fase di crescita - ci dice Manfred Molegg - ho sicuramente più fiducia nei miei mezzi rispetto all'inizio di stagione. In Val d'Isere le cose sono andate bene. Ora vediamo...del resto i miei tecnici mi hanno sempre definito un disel". Dicembre è sicuramente il mese dei regali e Davide Simoncelli ne attede parecchi. I 100mila euro della Paganella e una vittoria - la seconda - sulla Gran Risa sono tra i desideri sotto l'albero di Natale del poliziotto di Lizzana. "Ricevere più regali è senza dubbio il desiderio di tutti. Credo però che bisogna fare un passo alla volta. Qui in Alta Badia è mio obiettivo fare bene, dopo la delusione di Val d'Isere, poi penseremo alla gara in Paganella". Domani la prima manche dello slalom gigante è in programma alle 9.45 (seconda alle 12.45) con pre-apripista d'eccezione Alex Zanardi, ex pilota di Formula Uno e grande amico dell'Alta Badia. (continua)
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19/12/2009
] - Osborne-Paradis doma la Saslong
LIVE DA VAL GARDENA
Un canadese sul gradino più alto della Saslong. Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando un canadese trionfò in Gardena. Bisogna, infatti, fare un salto indietro di oltre un ventennio: stagione 87-88 quando Rob Boyd faceva eccheggiare l'inno delle foglie d'acero nel parterre d'arrivo gardenese, bissando poi il successo anche l'anno dopo. A distanza di vent'anni questa volta è uno dei superstiti della falcidiata squadra canadese a salire nuovamente sul gradino più alto del podio: quel Osborne-Paradis già vincitore quest'anno nel super-g di Lake Louise. Una gara per certi versi strana dove i materiali hanno avuto veramente il loro peso e che ha messo fuori gioco molti dei sicuri protagonisti ad iniziare da Michael Walchhofer, seguito a ruota da Didier Cuche e dal vincitore del super-g di ieri Aksel Lund Svindal. L'Italia, priva di Werner Heel - per lui stop di tre settimane per una contusione al ginocchio sinistro dopo la caduta di ieri - si affidava a Patrick Staudacher e Christof Innerhofer. II due però sono finiti fuori anche dalla zona punti traditi dai materiali. A salvare, si fa per dire, la pattuglia di Ravetto il solo giovanissimo Dominik Paris, ieri a punti (30/o) in super-g ed oggi 28/o. Tornando al podio alle spalle di Osborne-Paradis, troviamo Mario Scheiber che vendica il mancato podio di ieri in super-g del Wunder Team, staccato di soli 13 centesimi e precedendo l'accoppiata Ambrosi Hoffmann e Johan Clarey, staccati di 25 centesimi. Fuori dal podio (5/o) Michael Walchhofer, che mastica un pò amaro in questo week-end gardenese; sesto tempo invece per l'altro canadese, Robbie Dixon, sei centesimi avanti all'accoppiata Marco Buechel e Hans Olsson. Tra i dieci anche Bode Miller (9/o) e Didier Cuche (10/o). Svindal chiude 17/o. Alcuni gli assenti in questa terza discesa libera della stagione, tra i quali atleti di vertice come Carlo Janka e Benjamin Raich che hanno preferito riposarsi in vista del gigante e dello slalom di ... (continua)
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19/12/2009
] - World Alpine Rockfest Paganella Ski:i partecipanti
E' tutto pronto, alla Paganella, per la prima edizione del World Alpine Rockfest Paganella Ski, l’evento che unirà un’inedita sfida tra i pali larghi ad un suggestivo rock-show in altura che includerà l’atteso concerto dei Placebo.
Sulla pista olimpionica di Pian Dosson 2, dodici "big" accederanno direttamente alla fase finale (suddivisa in quattro manche ad eliminazione) a cui prenderanno parte anche i quattro atleti, possessori di "wild card", che avranno realizzato le migliori performance in una precedente manche di qualificazione. Sono stati gli stessi big a stabilire i ventiquattro inviti.
Ecco di seguito l’elenco definitivo dei 36 partecipanti al World Alpine Rockfest: accanto a ciascun campione, i rispettivi invitati:
BODE MILLER (USA): TOMMY FORD (USA) e MARCEL MATHIS (AUT)
AKSEL LUND SVINDAL (NOR)): KJETIL JANSRUD (NOR e LARS MYHRE (NOR)
DIDIER CUCHE (SUI): SANDRO VILETTA (SUI)
CARLO JANKA (SUI): STEVE MISSILLIER (FRA) e MERMILLOD BLONDIN (FRA)
TED LIGETY (USA): CHARLY LIGETY (USA) e SCOTT VEENIS (USA)
JULIEN LIZEROUX (FRA): CYPRIEN RICHARD (FRA) e ADRIEN THEAUX (FRA)
MARCO BUECHEL (LIE): MARC BERTHOD (SUI) e AMBROSI HOFFMANN (SUI)
MATTIAS HARGIN (SWE): HANS OLSSON (SWE) e MATS OLSSON (SWE)
FELIX NEUREUTHER (GER): ANDREAS ERTL (GER)
DAVIDE SIMONCELLI (ITA): MANFRED MOELGG (ITA) e ALBERTO SCHIEPPATI (ITA) e CHRISTOF INNERHOFER (ITA) e GIULIANO RAZZOLI (ITA)
MANUEL OSBORNE-PARADIS (CAN): ROBBIE DIXON (CAN) e CRAIG BRANCH (AUS)
MARCEL HIRSCHER (AUT): TIM JITLOFF (USA) e CHRISTIAN DEVILLE (ITA)
Saranno dunque sei gli atleti italiani in gara (Simoncelli, Moelgg, Schieppati, Innerhofer, Razzoli e Deville) ma respirerà aria di casa anche il leggendario Bode Miller, già testimonial della Paganella: "Andalo mi è molto familiare" dichiara l'americano "devo fare bene! Non vedo l’ora di ripagare tutti gli amici che ho in Paganella con uno spettacolo che mi auguro indimenticabile. Sarà gara vera, su una tra le piste più difficili del ... (continua)
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19/12/2009
] - Niente Saslong per Werner Heel; Ok Innerhofer
LIVE DA VAL GARDENA
Brutte notizie in casa della velocità azzurra. Il team guidato da Claudio Ravetto perde, infatti, temporaneamente una delle sue punte di diamante: Werner Heel. Il finanziere di San Leonardo in Passiria oggi non sarà al via(ore 12.15) nella discesa libera di coppa del mondo della Val Gardena. Heel, caduto ieri nel corso del super-g, ha rimediato una brutta botta al ginocchio sinistro. L'equipe medica federale dopo alcuni controlli ha consigliato all'azzurro un temporaneo periodo di riposo compreso in almeno tre settimane. Il velocista azzurro dunque salterà anche la discesa di Bormio del prossimo 29 dicembre. Il rientro è previsto in occasione del trittico di gare a Wengen in Svizzera di metà gennaio 2010. sarà, invece, regolarmente al via Christof Innerhofer, anche lui alle prese con una botta al fondoschiena dopo la caduta , sempre nel super-g di ieri. Lo sciatore di Gais in Val Pusteria ieri sera non aveva partecipato, come il compagno Heel, all'estrazione dei pettorali in piazza ad Ortisei facendo temere anche per lui un forfait che poi non c'è stato. (continua)
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18/12/2009
] - Heel in forse per la discesa.Bourque KO
Christof Innerhofer e Werner Heel non hanno ritirato di persona il pettorale per la discesa di domani: entrambi sono alle prese con la caduta di questa mattina ma solo Werner è in forse in quanto la botta al polpaccio sta creando qualche preoccupazione.
Infine siamo costretti a riportare l'ennesimo infortunio, ancora una volta tra le file canadesi che han già perso Kucera, Roy, Yurkiw, e Vanderbeek. Questa mattina nella parte bassa della Saslong, durante il superg, è caduto Francois Bourque, Quebec, e sembra aver riportato lo stiramento del crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il canadese si era infortunato gravemente ai legamenti a Lake Louise 2008 ed era tornato alle gare a Soelden (continua)
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18/12/2009
] - Svindal domina la Saslong; terzo Staudacher
LIVE DA VAL GARDENA
Terzo super-g della stagione e terzo diverso vincitore. Questa volta dopo Osborne-Paradis e Walchhofer è stata la volta di Aksel Lund Svindal a salire sul gradino più alto del podio. Per il 26enne di Kjeller - compirà 27 anni tra pochi giorni, il 26 dicembre - si tratta della tredicesima vittoria in coppa del mondo, la quinta in super-g e la prima stagionale. Il campione norvegese trova il giusto feeling - in una giornata per altro glaciale (-17 in zona arrivo) - con il tracciato sinuoso della Saslong, tracciata con cinque porte in più rispetto allo scorso anno, e mette in fila con uno scarto minimo lo svizzero Carlo Janka (+12 centesimi) ed il nostro Patrick Staudacher (+17 centesimi). Su un tracciato perfettamente preparato dagli organizzatori - con il giusto rapporto tra neve e ghiaccio - i migliori sono quasi tutti li, ad eccezione del nostro Werner Heel, fuori per un banale errore di bilanciamento e Christof Innerhofer finito a gambe all'aria dopo aver impattato con il braccio sinistro in una porta. Per lo sciatore di Gais una giornata decisamente storta che arriva il giorno dopo i festeggiamenti - in tono minore (niente torta e spumante) - per i suoi 25 anni. Giornata storta anche per uno dei favoriti, Didier Cuche finito fuori quando forse era in odore di podio. Ma torniamo al nostro Patrick Staudacher. Il 29enne carabiniere della Val di Fleres per un giorno ricorda di essere stato campione del mondo (Aare 2007) in questa specialità e a due anni di distanza torna nuovamente a gioire. Bravo Patrick!!! In questa stagione lo abbiamo finalmente rivisto in fase di crescita. Il quarto posto di una settimana fa a Val d'Isere non è stato un caso, ma il risultato di tanti fattori: in primis la tranquillità. Ieri in conferenza stampa lo abbiamo visto molto rilassato e sereno e questo è sicuramente un buon segnale anche in chiave Vancouver 2010. Il terzetto del podio oggi è stato un gradino sopra agli altri, lo dimostrano i distacchi: il ... (continua)
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17/12/2009
] - Val Gardena: secondo tempo in prova per Heel
E' di un pimpante Werner Heel il secondo miglior tempo della seconda prova cronometrata sulla Saslong, in Val Gardena. L'altoatesino è staccato di 11 centesimi dallo svizzero Cuche, che ha corso con una costola rotta. Terzo Svindal a 12 centesimi, 4/o Walcchofer a +0.31, ieri il più veloce. Completano la top10 Olsson, Hoffman, Jaerbyn,il nostro Staudacher, Osborne-Paradis e Bode Miller. Più atterdati gli altri azzurri: Innerhofer 21/o, Thanei 23/o, Paris 46/o, Plank 52/o, Klotz 54/o, Patscheider 62/o (ritorno in Cdm dopo i problemi fisici), Varettoni 63/o.
Domani in programma il superg, sabato la discesa. (continua)
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16/12/2009
] - Walchhofer il più veloce sulla Saslong; 7/o Heel
E' l'austriaco Michael Walchhofer (2.00.55) il più veloce sulla Saslong nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile in programma sabato in Val Gardena. Si è aperta dunque con questo primo assaggio da parte dei velocisti il lungo week end di coppa in programma sulle Dolomiti altoatesine che prevede venerdì un super-g, sabato la discesa libera, domenica il gigante in Alta Badia a cui farà seguito lunedì lo slalom speciale. Walchhofer - vincitore qui sulla pista gardenese per ben due volte - ha preceduto di 22 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal e di 55 centesimi lo svedese Hand Olsson. "La Saslong si presenta in condizioni eccellenti, proprio come mi auguravo - ha dichiarato al traguardo il velocista austriaco - Quest'anno le Gobbe di Cammello sono un gioco da ragazzi". Su una pista perfettamente ondulata, ma non tanto ghiacciata che la rende meno veloce del solito, il migliore degli azzurri è risultato Werner Heel staccato di 83 centesimi. "La neve che ho trovato qui in Val Gardena è sicuramente più aggressiva di quella americana - ha commentato l'azzurro - ma sono sicuro che domani il percorso diventerà più veloce. In ogni caso non ho avuto grossi problemi". In graduatoria tra i top10 con il quarto tempo troviamo lo statunitense Steven Nyman che precede l'austriaco Mario Scheiber. Da segnalare il settimo tempo dello svizzero Didier Cuche che ha corso nonostnate una frattura ad una costola. Settimo tempo dunque per Heel che ha fatto meglio di Didier Defago (8/o), Manuel Osborne-Paradis (9/o) e Ambrosi Hoffmann (10/o). Altri azzurri tra i migliori trenta: Patrick Staudacher (21/o) e Christof Innerhofer (26/o). Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)
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15/12/2009
] - I convocati azzurri per Isere, Gardena e Badia
La FISI ha diramato le convocazioni per i prossimi, importanti, appuntamenti di Coppa in Val d'Isere (donne), Val Gardena e Val Badia (uomini). Le ragazze saranno impegnate, tra venerdì e domenica, in supercombinata, discesa e supergigante. Il DT Mair ha convocato: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Lucia Recchia e Verena Stuffer.
Gli uomini saranno in pista da mercoledì a martedì: due prove cronometrate, un superg e una discesa in Val Gardena, un gigante e uno slalom in Alta Badia. Il DT Ravetto ha convocato per il superg Christof Innerhofer, Werner Heel, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Dominik Paris. Silvano Varettoni, Hagen Patscheider, Siegmar Klotz e Andy Plank sono in competizione per tre pettorali in superg e due in discesa.
In gigante correranno Christof Innerhofer, Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler, Omar Longhi, Wolfgang Hell, Antonio Fantino e il protagonista della tappa marebbana di Coppa Europa Florian Eisath. Infine tra i pali stretti saranno al via Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer e Stefano Gross.
Noti anche i convocati per lo slalom di Obereggen di Coppa Europa: ben 20 in posti disponibili, saranno in pista Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Cristian Deville, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino, Adam Peraudo, Giovanni Borsotti, Matta Casse, Jacopo Di Ronco, Jonas Senoner, Riccardo Tonetti, Andreas Erschbamer, Matthias Thaler, Ivo Rasom, Michel Davare, Manuel Pescollderungg, Marco Ferrarini e Roberto Nani. (continua)
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12/12/2009
] - Val d'Isere SG: Walcchofer vince, Heel 3/o
Una pista tecnica, difficile, selettiva: è la Face Bellevarde, e su questo tracciato stamattina si è svolto un bel superg sotto un cielo coperto, mancava il sole di ieri, e un po' di nevischio.
Diciamolo subito: ha vinto Walcchhofer, forse in modo sorprendente, e sul podio troviamo nuovamente Werner Heel! Staccato di 75 centesimi, l'altoatesino dimostra la sua condizione di forma eccezionale e conferma un inizio di stagione davvero brillante. Ai piedi del podio Patrick Staudacher, che si fa trovare pronto quando le cose diventano difficili...bravo "Staudi", già ieri aveva fatto bene nella manche di superg della supercombinata, a Lake Louise era stato solo 30/o, ma oggi ha saputo eguagliare il suo miglior risultato in carriera, a 4 decimi da quel podio che ancora gli sfugge. Torniamo a Walcchofer: il più grande discesista delle ultime tre stagioni per alcune stagioni non aveva trovato risultati di rilievo in superg; poi due podi nelle ultime due stagioni a Beaver Creek nel 2008 e a Lake Louise due settimana fa...ma l'unica sua vittoria rimane quella conquistata in Val Gardena sulla Saslong 5 anni fa. Ma oggi Michael ha attaccato dall'inizio alla fine, con qualche sbavatura e facendo meno bene di altri sul finale ma tirando al meglio i passaggi più tecnici (come le porte intorno ai 30" di gara"). Alle sue spalle il gigantista Ligety: in un superg così tecnico ha saputo far valere le sue doti tra le porte larghe ma allo stesso tempo portando la giusta velocità, così sale per la prima volta sul podio in questa specialità dove prima di oggi aveva un 7/o posto.
Benni Raich, 5/o oggi, approfitta dell'uscita di Carlo Janka e così in due soli giorni recupera 145 punti allo svizzero; 6/o è Mario Scheiber, di ritorno dall'infortunio sta pian piano risalendo e tornando quel che era due anni fa; concludono la top10 Svindal, Gorza, Miller e Cuche. Didier, staccato di 1.67 da Walcchofer, accusa una brutta botta rimediata giovedì durante la sciata in campo libero sulla pista ... (continua)
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11/12/2009
] - SC Val d'Isere: Raich vince, Moelgg 3/o
Vittoria e secondo posto in classifica: Benni Raich sfrutta al meglio la supercombinata odierna (seconda delle 4 in programma) in Val d'Isere e come un anno fa conquista i 100 punti in palio, per la 5/a volta in carriera in questa specialità. Una gara decisamente favorevole agli atleti tecnici: il superg tracciato dal coach biancorosso Winkler era particolarmente adatto ai gigantisti, e gli austriaci ne hanno approfittato chiudendo in 3 nei primi 4. Raich, 4/o nel superg a 68 centesimi da Viletta, scia perfettamente nella manche di slalom, pulito, veloce, capace di assecondare buchette ed asperità, segnando sul traguardo il miglior tempo e creando il vuoto alle sue spalle. Solo Marcel Hirsher riesce a contenere sotto il secondo il distacco complessivo; terza piazza del podio in condivisione tra Romed Baumann e il nostro Manfre Moelgg. Il marebbano ha saputo interpretare al meglio la gara: bravo in superg che ha chiuso con il 15/o tempo, molto bravo in slalom, la "sua" disciplina dove ha recuperato 12 posizioni segnando il terzo tempo della frazione. Per Moelgg è il primo podio in supercombinata, e un'ottima iniezione di fiducia per il gigante di domenica.
Ai piedi del podio un buon Bode Miller che fatica un po' in slalom ma che dimostra il suo trend di crescita; 6/o Markus Larsson, 7/o Viletta che non concretizza in slalom il vantaggio accumulato in superg. Chiudono la top 10 Kostelic, Svindal e Zurbriggen, ovvero tre tra i migliori combinatisti tutti alle prese con qualche guaio fisico.
Per gli azzurri una gara globalmente positiva: Innerhofer chiude 14/o recuperando 3 posizioni rispetto alla prima manche, nonostante un errore negli ultimi 15 secondi dello slalom che gli fa perdere almeno mezzo secondo. Sta crescendo e lo aspettiamo al più presto ai livelli della passata stagione. Bravo anche Werner Heel: 7/o in superg (ancora una volta nei top10) poi la manche di slalom lo fa scivolare fino al 16/o tempo finale; a punti anche Aronne Pieruz 19/o, Stefan Thanei ... (continua)
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11/12/2009
] - Viletta-Janka al comando della SC
Prima gara europea dopo l'abbuffata nordamericana: la coppa cambia continente ma sono sempre gli svizzeri a dominare i piani alti. Questa mattina sull'impegnativa Face Bellevarde Sandro Viletta ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valida per la supercombinata. Alle sue spalle staccato di 21 centesimi il compagno di squadra Carlo Janka, poi Marcel Hirsher, Benni Raich, Aksel Lund Svindal e Romed Baumann. Un superg piuttosto lento, tracciato dal coach austriaco Winkler, che ha cercato di farlo somigliare il più possibile ad un gigante. Bravi Heel e Staudacher 7/o e 8/o, più attardati Moelgg 15/o e Innerhofer 17/o; il marebbano ha però una grande chance in slalom sulla Stade Bellevarde poichè il suo ritardo è di 1"79. Qualificati nei 30 anche Paris 28/o e Pieruz 30/o che quindi partiranno tra i primissimi nella manche di slalom. Max Blardone non ha chiuso la prova, dopo un buon primo intermedio. Didier Cuche, 11/o in superg, ha già fatto sapere che non partirà in slalom: deve recuperare da una caduta subita ieri in allenamento in cui ha rimediata una botta alla spalla. (continua)
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09/12/2009
] - Gli azzurri per Isere e Are
Rese note le convocazioni ufficiali per i prossimi impegni di Coppa di azzurre e azzurri: dopo la parentesi nordamericana gli uomini saranno impegnati, già da venerdì, in Val d'Isere con una supercombinata (slalom+superg), le ragazze partiranno giovedì per Are dove sono in programma un gigante e uno slalom.
In supercombinata gareggeranno: Werner Heel, Stefan Thanei, Christoph Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Max Blardone, Patrick Staudacher e Silvano Varettoni che torna in Cdm dopo il lungo stop dovuto all'infortunio. Niente da fare per Patscheider e Marsaglia: nonostante il posto fisso non saranno al via perchè ancora alle prese con i rispettivi infortuni.
In superg, sabato 12, correranno: Heel, Thanei, Innerhofer, Moelgg, Paris, Varettoni, Pieruz e Staudacher. Infine per il gigante di domenica il DT Ravetto ha convocato: Blardone, Ploner, Simoncelli, Schieppati, Gufler, Innerhofer, Moelgg. Gli ultimi due pettorali disponibili saranno assegnati dopo il gigante di Coppa Europa di S.Vigilio.
Il DT Much Mair ha invece convocato le seguenti atlete per la trasferta svedese: Nadia Fanchini, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia. (continua)
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07/12/2009
] - Carlo Janka non si ferma più: gigante e Tripletta!
Un, due, tre! Tre vittorie in tre giorni. Basta così, il risultato parla da solo. Pensavo che la coppa fosse un affare tra Raich e Svindal, al limite con Cuche, Grange e Kostelic a dare fastidio e invece dobbiamo riscrivere i pronostici e fare i conti con Carlo Janka, il "gelido", capace di sobbarcarsi in 5 giorni 2 prove di discesa, una manche di discesa, una manche di slalom, una gara di discesa e due manche di gigante, vincendo tutto quello che poteva vincere! Raramente abbiamo assistito a una tal dimostrazione di superiorità, in tre giorni e abbracciando tre discipline (quattro con lo slalom della SC) diverse. Prima di lui solo Maier, Svindal e la "leggenda" Jean-Claude Killy ci sono riusciti. I numeri sono lì a dimostrarlo: 460 punti dopo 7 gare, seguito a ruota dal "capitano" Cuche non meno straordinario di lui, per non parlare di Didier Defago (oggi 8/o). Janka e Cuche si sono spartiti 5 vittorie in 7 gare, per un totale di 1322 punti, quasi 2 volte e mezzo quelli di Francia o Italia. E anche oggi Carlo non ha mostrato incertezze: nella prima manche è praticamente perfetto dall'inizio alla fine, in modo particolare tra il primo e secondo intermedio. Nessuno riesce a impensierirlo e la prima frazione si chiude con Raich a poco più di 2 decimi, Defago a 7, e Ligety (podio a Soelden) è terzo con un distacco superiore al secondo. Incontenibile. Nella seconda il copione si ripete: partenza non eccelsa e poi una continua progressione che lo porta ad essere uno tra i migliori da metà gara in giù e costantemente il migliore nella somma dei tempi. Insomma se nella passata stagione Carlo è stata "la" novità dello sci mondiale, con vittorie e medaglie, ora è diventato il protagonista assoluto e l'uomo da battere.
Alle sue spalle salgono sul podio Raich e Svindal: il primo ha sciato davvero bene faticando solo un po' all'inizio della seconda manche, tracciata da Pini e decisamente più veloce della prima tracciata da Guadagnini; Svindal ha chiuso in crescendo il lotto ... (continua)
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06/12/2009
] - Janka-bis in discesa.Staudacher 6/o
Due vittorie in due giorni, primato in classifica e consacrazione definitiva: è Carlo Janka il volto nuovo dello sci, capace negli ultimi 12 mesi di conquistare 4 vittorie e altri 4 podi, vincendo in gigante, discesa e gigante senza dimenticare l'oro e il bronzo mondiali. Ma è tutta la squadra rossocrociata a "girare" come un orologio...svizzero! Quattro vittorie su sei gare, 3 atleti nei primi 5 in generale, e primato nella classifica nazioni. Oggi, finalmente, è stata gara vera a Beaver Creek: dopo tre giorni di prove (una corta, una vera, una solo per i non combinatisti), una supercombinata, alcuni infortuni pesanti (Dalcin e Shoenfelder) la Birds of Prey si è concessa agli uomini-jet. Punto chiave del tracciato il settore tra il primo e il secondo intermedio: in quel tratto Janka ha saputo star vicino a Bode Miller, in testa in quel momento, e uscire con la velocità giusta per fare bene anche nel finale. Alle sue spalle il compagno di squadra Didier Cuche, in forma strepitosa, e Aksel Lund Svindal che qui ha vissuto l'angoscia dell'infortunio e la gioia della vittoria. Tra i tre è stata lotta serratissima: 2 centesimi pari a 54 cm per Didier, 4 centesimi pari a 1 metro e poco più per Aksel. Un soffio, un nulla dopo 1 minuto e 44 secondi di apnea volando a oltre 120km/h. Ma anche questo è lo sci. Quarto, più attardato ma in netto recupero di condizione, il padrone di casa Bode Miller che precede il dominatore delle prove Walchhofer bravo sul finale ma attardato nella parte alta. Sesto tempo per Patrick Staudacher: bella prova dell'azzurro nel settore chiave, peccato una sbavatura a 3/4 di gara che probabilmente gli è costata il 5/o posto. Per "Staudi" è la seconda miglior prestazione di sempre nella specialità e un ottima iniezione di fiducia per le prossime prove veloci. Settimo tempo per Werner Heel, bravo in alto ma leggermente in difficoltà nel tratto centrale...una trasferta davvero positiva per il simpatico sudtirolese che dopo due prove è terzo in ... (continua)
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05/12/2009
] - Beaver Creek: a Janka la supercombinata.Heel 12/o
Carlo Janka ha vinto ieri sera la prima supercombinata stagionale, sulla Birds of Prey di Beaver Creek: lo svizzero, già due volte sul podio nella passata stagione a Wengen e Sestriere, si candida come uno dei migliori interpreti della specialità. Successo costruito con un'ottima prova in discesa, terzo alle spalle dei compagni di squadra Defago e Cuche e davanti a Kueng: 4 elvetici nei primi 4 posti nella manche di discesa; in slalom poi Carlo ha saputo contenere il distacco da Grange, accusando solo un secondo dal campionissimo transalpino. Bravissimo anche Didier Defago che vantava 32 centesimi nei confronti di Carlo: ha chiuso con il 16/o tempo in slalom e il 2/o generale, primo podio in supercombinata. Terzo gradino del podio per il croato Natko Zrncic-dim, vero specialista di questa disciplina dove ha già raccolto 3 podi in Cdm oltre al bronzo mondiale in Val d'Isere. Natko sa come affrontare questa prova: 14/o a 1.46 in discesa e poi ottimo tempo in slalom a meno di 4 decimi da Grange. Proprio il transalpino rimane per un soffio già dal podio: lo splendido nella manche di slalom non basta per recuperare 1"90 accusato in discesa. Ma ancora una volta Grange dimostra che sa cavarsela discretamente con le manche di velocità, anche su una pista insidiosa, e recuperare molte posizioni con lo slalom, nelle due passate stagioni è entrato 7 volte nei top10. Punti pesanti.
Completano la top10 Baumann, Svindal, Raich, Lizeroux, Myhre e Sandro Viletta. Primo degli azzurri è ancora una volta Werner Heel, che sta attraversando un ottimo momento di forma: 8/a in discesa ma con 1.07 di distacco, un po' troppi per pensare di puntare in alto...in slalom è 20/o e chiude con il 12/o tempo complessivo, subito davanti a Christof Innerhofer. Vanno a punti anche Thanei 23/o, Moelgg 24/o, Paris 26/o mentre Staudacher non chiude la prova di slalom. Moelgg, molto attardato in discesa, chiude con il 12/o tempo in slalom. Paris conquista i primi punti in Coppa del Mondo.
Da notare i ... (continua)
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03/12/2009
] - Walcchofer vola sulla Birds Of Prey
Seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Crek, in vista della gara di sabato: se ieri i risultati erano pochi significativi per via della partenza ribassato oggi sono usciti i veri valori, con tutti i migliori davanti. Michael Walcchofer, vincitore qui nel 2007, ha chiuso in 1.45.36, alle sue spalle Didier Cuche, vincitore a Lake Louise, poi Didier Defago, vincitore nella passata stagione a Kitz e Wengen, Aksel Lund Svindal che proprio qui si fece male nel 2007 e vinse un anno dopo, Bode Miller che qui ha vinto nel 2004 e 2006, Carlo Janka, terzo a Lake Louise. Chiudono la top10 Yannick Bertrand, Marco Buechel, Steven Nyman e il nostro Werner Heel, motivatissimo dal podio di Lake Louise. Più indietro gli altri azzurri: Staudacher 21/o, Thanei 28/o, Innerhofer 37/o, Paris 58/o, Moelgg 68/o. Christof sembra faticare nel trovare il giusto feeling con la velocità. Non è partito Ivica Kostelic. (continua)
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03/12/2009
] - Hoffmann veloce sulla Birds of Prey.Max Franz KO
E' lo svizzero Ambrosi Hoffmann il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Una prova non molto significativa poichè, a causa di una bufera di neve, la partenza è stata più volte posticipata e infine abbassata, riducendo il tempo di gara a meno di un minuto. Hoffmann ha chiuso in 49'07, alle sue spalle il connazionale Ralf Kruezer e il francese Yannick Bertrand. Il miglior azzurro è stato Stefan Thanei 23/o, poi Patrick Staudacher 25/o, Werner Heel 37/o, Innerhofer 65/o, Paris 69/o, Moelgg 76/o. Non partiti Blardone, Simoncelli e Gufler.
Prova sfortunatissima per l'austriaco Max Franz: caduto dopo il primo salto il 20enne ha riportato lo stiramento dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Per lui purtroppo la stagione è già finita. Secondo la dott.Alexandra Rainmann del team austriaco Max sarà presto rimpatriato dopo i primi esami alla clinica Steadman di Vail, Colorado. Franz, secondo nella classifica finale di Coppa Europa della passata stagione, era alla sua seconda gara in Coppa dopo il debutto di pochi giorni fa a Lake Louise. (continua)
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01/12/2009
] - Gli azzurri per Lake Louise e Beaver Creek
Si è appena chiuso il primo weekend di gare nordamericane ma è già ora di tornare in pista: gli uomini-jet si sono trasferiti a Beaver Creek, Colorado, dove domani sono in programma le prime prove cronometrate in vista della supercombinata di venerdì 4 e della discesa di sabato 5; domenica 6 scenderanno in pista i gigantisti. Il DT Ravetto ha convocato: Dominik Paris, Werner Heel, Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg e Stefan Thanei oltre ai gigantisti Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Max Blardone, Michael Gufler e Alexander Ploner. Non riescono quindi a recuperare Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider che avrebbero avuto il posto fisso di diritto conquistato in Coppa Europa.
Le ragazze di Alberto Ghidoni sono già a Lake Louise dove stasera è in programma la prima delle tre prove cronometrate, venerdì e sabato si correranno due discese e domenica il superg. Sono state convocate: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini (impegnata ad Aspen), Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Elena Fanchini, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Enrica Cipriani e Francesca Marsaglia. (continua)
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29/11/2009
] - Successo di Osborne nel superg di casa
Pubblico di casa in delirio: Manuel Osborne-Paradis vince il superg odierno sulla "Mens Olympic" chiudendo la prova in 1.32.93 e salendo per la prima volta su un podio in superg dopo il 2/o posto in discesa del 2006. Piazza d'onore a soli 24 centesimi per Benni Raich. Il campione di Pitztal stupisce: male in prova e male ieri, oggi invece scia leggero e preciso passando in vantaggio al primo e secondo intermedio e cedendo nel finale. Non è certo il primo podio nella specialità, e nelle precedenti 4 occasioni ben 2 erano su questa pista.
Sul podio anche Michael Walcchofer, 4/o ieri: quando la velocità chiama lui è sempre tra i migliori...oggi ha commesso qualche sbavatura di troppo e si è fermato a 62 centesimi dal canadese. Ai piedi del podio altri due canadesi: Erik Guay e Robbie Dixon. Gli atleti di casa ci tenevano ovviamente a far bene, anche per lanciare nel migliore dei modi l'anno olimpico...
Migliore azzurro è Christof Innerhofer: discreto il suo 11/o posto, alle spalle del vincitore di ieri Didier Cuche. Meno bene Werner Heel: un po' di vento nella parte alta e un errore di traiettoria nella diagonale lo spingono in basso al 17/o posto. Gli altri azzurri: Staudacher 30/o, Thanei e Paris out.
Dopo il brutto infortunio subito ieri da TJ Lanning anche oggi la gara è rimasta ferma per oltre mezz'ora per la caduta di John Kucera. Subito soccorso è stato poi elitrasportato a valle. (continua)
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28/11/2009
] - Lake Louise: primo Cuche secondo Heel!
Due gare, due vittorie: coraggio, classe, voglia di stupire e, perchè no, di arrivare a vincere la Coppa del Mondo. Didier Cuche, primo nella prima prova, si conferma il più veloce sulla "Mens Olympic Downhill" di Lake Louise e conquista la vittoria nella prima discesa stagionale. Una pista che conosce bene, dove ha già conquistato tre podi in supeg, una pista che oggi ha saputo interpretare al meglio, con un passaggio perfetto intorno al 1.10 di gara, bravissimo anche sul finale dove ha fatto valere le sue doti di scorrevolezza. Peccato solo che, prima della discesa dello svizzero, nell'angolo del leader c'era il nostro Werner Heel: l'altoatesino, con il nuovo sponsor UNICEF sul casco, ha sciato benissimo nella parte tecnica, tra i 20" e il minuto di gara. Werner ha perso qualcosa nella parte alta e nell'ultimissimo tratto di scorrimento, ma sul difficile è stato sbalorditivo, e nessuno, neanche Cuche ha saputo arriva al terzo intermedio con un tempo migliore. Alla fine è staccato di 44 centesimi, conquista il 4/o podio in carriera, per la prima volta nella piazza d'onore.
Terzo gradino per Carlo Janka, ormai stabilmente tra i migliori, che ha sciato molto bene lungo tutto il tracciato rimanendo sempre vicino all'azzurro e chiudendo a 18 centesimi da lui. Ai piedi del podio rimane uno dei favoriti di oggi: Michael Walcchofer parte fortissimo ma perde quasi 9 decimi in 40" a cavallo del minuto di gara, nella parte tecnica, recuperando poi sul finire. In partenza aveva avuto un piccolo contrattempo con il gancio di uno scarpone. Quinto tempo per Hoffmann, che precede i due atleti di casa Kucera e Dixon. Chiudono la top10 i due elvetici Gruenenfelder (8/o) e Kueng (10/o), partiti oltre i 40 e lo svedese Hans Olsson, terzo un anno fa.
Gli altri azzurri: Staudacher è 17/o, Innerhofer 23/o che era atteso per un risultato migliore; fuori dalla zona punti: Thanei 37/o, Paris non ha chiuso la prova.
Giornata no per i big: Miller 28/o, Svindal (in recupero di forma) ... (continua)
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28/11/2009
] - Walcchofer il più veloce a Lake Louise
Secondo nella prima, primo nella seconda: si conferma veloce Michael Walcchofer a Lake Louise nell'ultima prova cronometrata prima della gara. Walccho ha chiuso in 1.50.66, 59 centesimi più veloce di Bode Miller che non ha alcuna intenzione di fare il comprimario. Evidentemente gli allenamenti svolti fin qui dal cowboy di Franconia hanno dato frutto: vedremo in gara. Terzo tempo e nuovamente miglior azzurro è Werner Heel, in ritardo di 74 centesimi. Più attardati gli altri azzurri: Innerhofer 23/o, Thanei 27/o, Staudache 72/o, Paris 73/o, Moelgg 80/o.
La discesa è in programma alle 19.30 italiane. (continua)
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26/11/2009
] - Cuche domina la prima prova di Lake Louise
Cuche, Cuche, ancora Cuche: dopo aver vinto il gigante inaugurale di Soelden lo svizzero fa segnare il miglior tempo nelle prime prove di Lake Louise, che segnano anche il debutto stagionale degli uomini-jet.
E' ancora presto per capire quanto sia significativa questa prima prova, certo è che alle spalle di Didier troviamo un altro grandissimo interprete della specialità, Michael Walchhofer staccato di oltre 6 decimi. E il terzo, un ottimo Dalcin, accusa 1 secondo e 10. Tanti. Quarto posto per l'atleta di casa Robbie Dixon, quinto per Hans Olsson: lo svedese si fece conoscere proprio qui un anno fa cogliendo a sorpresa il 3/o posto, per poi chiudere la stagione di nuovo con un podio, ad Are. Seguono Bode Miller, Patrick Jaerbin, Patrick Kueng, Yannick Bertrand e Andrej Jerman, tutti raccolti (dal 3/o al 10/o) in meno di mezzo secondo.
Indietro gli azzurri: Christof Innerhofer 19/o, Stefan Thanei 35/o, Dominik Paris 56/o, Manfred Moelgg 70/0. Squalificati Werner Heel e Patrick Staudacher, oltre a Marco Buechel, Romed Baumann e Carlo Janka.
Da notare: Mario Scheiber al rientro chiude 17/o, Gruber 27/o, Buder 60/o. Benni Raich chiude 47/o a oltre 3 secondi e mezzo, di soli 3 decimi più lento di Aksel Lund Svindal, ancora non al top per il problema alla gamba. (continua)
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25/11/2009
] - Camilla Alfieri rientra in Italia
Niente Aspen per Camilla Alfieri: la genovese non sarà al cancelletto del secondo gigante stagionale dopo l'ottima prova di Soelden, dove ha chiuso con il 10/o tempo. Camilla si è bloccata per il riacutizzarsi di un problema alla schiena e sta rientrando in Italia. Saranno dunque solo 8 le azzurre al via sabato: Gius, Moelgg, Gianesini, Karbon, Nadia Fanchini, Costazza, Curtoni e Brignone.
Proseguono gli allenamenti di tutte le altre squadre: le velociste di Alberto Ghidoni sono a Panorama ad allenarsi in previsione delle prove di Lake Louise (due discese e un superg tra venerdì 4 e domenica 6). Il gruppo è formato da: Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. A loro si aggiungerà Nadia Fanchini.
Anche le squadre maschili sono sugli sci: i velocisti saranno impegnati stasera a Lake Louise per la prima prova cronometrata in vista della discesa di domenica. Gianluca Rulfi ha convocato: Paris, Heel, Staudacher, Innerhofer, Thanei e Moelgg.
Gigantisti e slalomisti sono invece in Italia, al Passo Furcia: Rocca, Thaler e Razzoli, reduci dal parallelo di Mosca, si allenano fino a venerdì con Cristian Deville e Stefano Gross agli ordini di Jacques Theolier. I gigantisti di Matteo Guadagnini lavoreranno fino a domani, poi si trasferiranno negli USA. Presenti come settimana scorsa a Bormio Simoncelli, Schieppati e Gufler. Non c'è Blardone mentre è presente Ploner, che si è ripreso dall'influenza. (continua)
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17/11/2009
] - La Coppa del Gobbo - IV - Levi
Lo sci azzurro non attendeva particolari risposte dallo slalom di Levi. La qualità tecnica della prova, il cui tracciato non toglie certo il sonno ai ragazzi, non è tale da fornire indicazioni assolute...anche se iniziare la stagione con un buon risultato sia sempre preferibile ad una non qualificazione o ad una inforcata! L'avvicendamento alla guida degli slalomisti richiede del tempo: il francese Thèolier non ha la bacchetta magica e "quel" tipo di lavoro tecnico intrapreso deve essere perfezionato e consolidato gareggiando! In allenamento va tutto bene...con il pettorale sul petto le cose cambiano! Dunque è necessaria tanta pazienza...Partiamo da Stefano Gross, 23 anni, un solo risultato sinora in slalom in Coppa del Mondo. E' sceso con il pettorale 54 e quando è uscito aveva il 27 tempo intermedio...Ci stava provando! Christof Innerhofer: nei primi trenta secondi di gara aveva il 72/o tempo parziale...Non era certo lo slalomista ammirato ad Amnèville. Cristian Deville: un po' teso nel tratto iniziale, poi ritrova lo smalto della sua tecnica e fallisce la qualificazione per circa quattro decimi...Patrick Thaler: secondo Thèolier il "più a posto tecnicamente" degli italiani, ma ancora una volta non riesce a dare brillantezza alla sua sciata...Giuliano Razzoli scatena la sua enorme potenza sulla neve e nella prima parte "fa paura" (miglior tempo nella seconda manche) Già! Manfred Moelgg: SECONDO ME, patisce il numero 1 di pettorale... Nella prima manche parte con troppo rispetto, si sveglia sul ripido (ottavo tempo) ma ormai è fatta, e la riscossa si interrompe dopo mezzo minuto della seconda manche! Giorgio Rocca, ovvero la gara "ragionata"! Al termine al microfono di Eurosport il capitano degli azzurri ha spiegato con grande lucidità la sua prova, partendo da presupposti di natura tecnica e fisica di cui, ogni atleta, debba essere consapevole. "Ci sono dei limiti che ognuno di noi conosce, limiti che derivano dalla realtà dei mezzi che ciascuno possiede e ... (continua)
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17/11/2009
] - Gli azzurri in partenza per il nordamerica
Il DT Ravetto ha diramato le convocazioni per il raduno di Nakiska, Canada, dove gli azzurri si alleneranno fino a lunedì 23; poi si trasferiranno il 25 a Lake Louise per le prove in vista del superg e discesa di sabato 28 e domenica 29. I convocati: Dominik Paris, Werner Heel, Patrick Staudacher, Cristof Innerhofer, Manfred Moelgg e Stefan Thanei.
Ancora in dubbio Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider: i due avrebbero il diritto di partecipare alla combinata di Beaver Creek avendo fatto il posto fisso nella passata edizione delle Coppa Europa. Matteo però ha ancora male al ginocchio, una infiammazione al tendine rotuleo, e sta facendo fisioterapia, sperando di raggiungere la squadra a Beaver Creek, dopo aver saltato anche i due superg di Reiteralm. Problema diverso per Hagen: il mal di schiena lo tormenta, e si riacutizzato dopo una caduta in allenamento : anche lui dovrebbe raggiungere la squadra in Colorado ma comunque non partirà oggi.
Oggi tornano sulle nevi valtellinesi di Bormio anche i gigantisti di Matteo Guadagnini per quattro giorni di allenamento fino a venerdì 20: convocati Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Massimiliano Blardone, che torneranno in pista domenica 6 dicembre a Beaver Creek.
Valige pronte anche per le slalomiste di Stefano Costazza: oggi partiranno alla volta di Copper Mountain, dormendo questa notte a Zurigo; dopodomani partiranno le discesiste con destinazione Panorama, dove si alleneranno. Gigantiste e slalomiste saranno in pista ad Aspen il 28 e 29; convocate: Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Chiara Costazza.
Le velociste invece gareggeranno a Lake Louise il 4/5/6 dicembre dove sono in programma due discese e un superg. Convocate: Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti (che torna dall'ennesimo infortunio), Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Lucia Recchia e Daniela ... (continua)
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15/11/2009
] - Sesto centro per Herbst; ottavo Giorgio Rocca
Non poteva che essere uno che di cognome fa Herbst, cioè “autunno”, a vincere il primo slalom di coppa che si corre in terra di Lapponia, proprio nella stagione delle caldarroste e delle foglie cadenti. Scherzi a parte, l’austriaco Reinfried Herbst si è aggiudicato meritevolmente, con una sciata molto efficace, lo slalom speciale di Levi precedendo, di soli 28 centesimi, un mai domo Ivica Kostelic e il vincitore della passata stagione, il francese Jean Baptiste Grange, staccato di 53 centesimi. Per l’austriaco, dominatore degli slalom del gennaio scorso, si tratta del sesto centro in carriera tra le porte strette. Quello sulla pista Black è stato uno slalom che però ha riservato qualche sorpresa. Dopo la prima manche – infatti - il podio virtuale vedeva sul gradino più alto lo svedese Myhrer, uno che aveva trionfato una sola volta in carriera, con alle spalle il francese Lizeroux e Grange. Nella seconda manche le cose per i primi due non sono però andate come forse speravano, complice un punto del tracciato, prima del muro, che ha giocato un brutto scherzo ad entrambi. Il solo Grange, nonostante un paio di toccate con lo scarpone sempre sul muro, è stato, invece, capace di conservare il podio. Myhrer e Lizeroux, invece, a causa di due gravi errori hanno poi concluso rispettivamente undicesimo e quinto. In chiave coppa del mondo generale positiva la prova di Benjamin Raich, sesto, che ha approfittato così dell’assenza di Svindal e della giornata no di Miller, fuori nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima con il 29/o tempo, per raggranellare punti preziosi per la sfera di cristallo.
Giornata sotto tono, dopo quella di ieri tra le donne, invece, per i ragazzi di Claudio Ravetto. A tenere in piedi la pattuglia degli azzurri è stato il “vecchietto”, dall’alto dei suoi 34 anni, Giorgio Rocca. Il carabiniere di Livigno, alla sua ultima stagione agonistica ha svolto bene il suo compitino, chiudendo ottavo (+1.06), una posizione in meno della prima prova. ... (continua)
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10/11/2009
] - La Coppa del Gobbo - III - Amneville
Sarebbe un grosso errore dare un voto negativo allo slalom indoor di Amnéville e alla Federazione che lo ha allestito, soffocando sul nascere una esperienza che potrebbe segnare un momento storico nel cammino futuro dello sci! E' una mia valutazione personale...di semplice appassionato e addetto ai lavori (...che ha faticato un po’ per tenere alta l'attenzione durante tutta la gara...) Come ho detto in telecronaca lo sci alpino ha bisogno di nuovi stimoli e differenti espressioni comunicative per restare in vita...c'è bisogno di un progetto televisivo che tenga conto dei ritmi di cui la società dispone e che si traducono in un minor spazio da dedicare alla permanenza davanti ai teleschermi..., c'è bisogno di cambiare le riprese televisive dello sci alpino, trovando soluzioni simili a quelle adottate dal biathlon, dallo slittino...per farti vivere le emozioni in modo più forte...come se fosse il telespettatore a scendere sugli sci...evitando le buchette, saltando sulle gobbe, sfiorando le porte...! Non mi dicano, coloro che reggono il comando, che questi sono sogni dispendiosi da realizzare...o cose del genere... La tecnologia applicata sulle auto di F1 o sulle moto del MotoGP può essere "trasportata" sulla neve, lo sostengo da tempo, e allora...se la nuova federazione vorrà davvero recitare un ruolo "diverso" per dare un’impronta tale da proiettare lo sci nel futuro, bisognerà fare gare DIVERSE da quella di Amnéville, scandendo in modo più concreto il binomio sci/spettacolo! Altrimenti non si andrà da nessuna parte, anzi! Voglio vedere come sia possibile trovare spazi, nella prossima stagione, per inserire le previste tre o quattro gare all'aperto...sempre ammesso che la FIS non mostri i muscoli! A proposito...chi abbia seguito la gara su Eurosport avrà ascoltato il presidente Kasper dire: "Per noi è una gara irregolare!" e la risposta di Morzenti "se saremo colpiti duramente reagiremo con colpi altrettanto duri!" Le scorciatoie ci sono, ci sono state, anche per ... (continua)
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09/11/2009
] - Azzurri e azzurre per Levi
Saranno 6 ragazze e 7 ragazzi a difendere i colori azzurri nella prima gara di slalom della stagione, il prossimo weekend a Levi, Finalandia. Sabato 14 alle 10 toccherà alle ragazze: Nicole Gius, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Elena Curtoni sono state convocate dal DT Mair. Tra gli uomini scenderanno in pista Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christof Innerhofer e Stefano Gross.
Resi noti anche i nomi degli azzurri impegnati questa mattina nel primo dei due superg in programma a Reiteralm (AUT), prime gare del circuito Coppa Europa. Convocati: Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Domink Paris, Andy Plank, Mirko Deflorian, Kurt Pittschieler, Siegmar Klotz, Massimo Penasa, Elmar Hofer, Silvano Varettoni, Aronne Pieruz e Alberto Schieppati. Per Varettoni è il ritorno alle gare dopo il lungo periodo di riabilitazione dovuto all'infortunio patito in Coppa a Kvitfjell nel febbraio 2008; per Mirko Deflorian è la prima gara dopo la squalifica del Tribunale Nazionale Antidoping del dicembre scorso.
Proseguono intanto anche gli allenamenti dei gruppo sportivi militari, per tutti quegli atleti che non hanno posto in squadra ma a cui i DT Ravetto e Mair potrebbero offrire una possibilità in Coppa Europa o addirittura in Cdm. Nei prossimi giorni le Fiamme Oro di Marco Costazza (fratello di Stefano) saranno in Val Senales per uno stage di allenamento sul ghiacciaio suditirolese. Con lui presenti Michael Davare, Matthias Thaler, Kurt Pittschieler, Daniel Dejori, Ivo Rasom e Andrea Ballarin. (continua)
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07/11/2009
] - Zuzulova e Grange campioni, Inner e Manni a podio
Sono la slovacca Zuzulova ed il francese Grange i primi campioni incoronati dalla neonata Federazione Europea di Sci. Il battesimo agonistico della federazione continentale nata nello scorso maggio su iniziativa di Francia, Austria, Svizzera e Italia è stato ospitato dall'impianto indoor di Amneville, sede di un KO Slalom che ha saputo riservare un piacevole spettacolo e qualche positiva soddisfazione anche per la nazionale azzurra, che se ne torna a casa con una medaglia d'argento ed una di bronzo, firmate Christof Innerhofer e Manfred Moelgg.
Certo, non è sicuramente un impianto al coperto, specie se con neve mista a sassi (la struttura è aperta all'estremità inferiore ed il passaggio dei mezzi battipista trascina spesso qualche sassolino nuovo), a poter regalare momenti di grande sci dal punto di vista prettamente tecnico; ma pendii dolci, al limite del pianeggiante come quello di Amneville servono per esaltare altre caratteristiche tecniche magari non sempre evidenziabili in prove più impegnative, riferendosi sempre alle pendenze. Perchè sicuramente anche una prova come questa è impegnativa, anzi, per molti addirittura più impegnativa e difficile del più ripido muro del circuito maggiore. E prova ne è stata la veloce dipartita di alcuni big, arresisi nel confronto diretto al cospetto di avversari abituati a vedere i vari Pranger, Hirscher, Kirchgasser prendere il largo. Non qui, non su questo terreno, dove la capacità di spingere senza sosta e la sensibilità per evitare anche il minimo attrito si rivelano qualità inderogabili; bene lo sa il pusterese Innerhofer, senza ombra di dubbio la sorpresa (per i non addetti ai lavori) di giornata, unico in grado di raggiungere la finale partendo dalle qualificazioni che, nella prima mattinata, avevano preceduto la fase ad eliminazione diretta.
Ma per chi conosce questo tipo di pratica, l'exploit del finanziere altoatesino non sorprende: si ricorderà infatti come già negli anni scorsi Innerhofer aveva saputo ... (continua)
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04/11/2009
] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov.
Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia.
Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)
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30/10/2009
] - Gli allenamenti azzurri: tutti in pista
Al lavoro le squadre di sci alpino per preparare i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo e Coppa Europa. Questa sera si ritrovano in Val Senales le ragazze del gruppo tecnico guidato da Christian Thoma: saranno presenti Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Da lì il gruppo si sposterà ad Amneville per i Campionati Europei Indoor.
A Solda, in Val Venosta, saranno presenti da lunedì slalomisti e gigantisti con i coach Theolier, Guadagnini e Carca. Il DT Ravetto ha convocato: Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Christoph Innerhofer e Stefan Thanei. Gli slalomisti si sposteranno poi ad Amneville.
Al lavoro anche i velocisti di Gianluca Rulfi: saranno da lunedì 2 a giovedì 5 ad Hintertux con aggregati gli azzurrini di Raimund Plancker. Saranno presenti: Werner Heel, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Mattia Casse, Andy Plank, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Florian Eisath. Giovedì si aggregherà al gruppo anche Christoph Innerhofer. (continua)
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29/10/2009
] - Gli azzurri per lo slalom indoor di Amneville
Mancano una decina di giorni al privo evento dimostrativo organizzato dalla ESF (European SKi Federation). Come ampiamente annunciato sarà uno slalom speciale indoor nell'impianto Snowhall di Amneville, conosciuto ed utilizzato dagli azzurri per la preparazione estive negli ultimi anni. Lo slalom, maschile e femminile, assegnerà il titolo di Campione Europeo di slalom indoor. Non solo gloria e show, ma anche premi in denaro: 10.000 euro al vincitore, 6.000 al secondo e 4.000 al terzo. Sulla pista di 620 metri, inclinazione al 18%, si daranno battaglia 16 atleti con la formula ad eliminazione. Otto atleti saranno scelti tra i migliori delle liste FIS, i rimanenti arriveranno dalle fasi di qualificazioni. Già certo il forfait di Benni Raich che preferisce concentrarsi sugli allenamenti, mentre la FISI ha comunicato ufficialmente che Cristian Deville, Stefano Gross, Cristoph Innerhofer, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Chiara Costazza, che di fatto torna alle competizioni dopo l'infortunio. Manfred Moelgg non ha ancora confermato la presenza, deciderà nei prossimi giorni. Oltre ad atleti dei paesi fondatori la ESF (Austria, Italia, Francia, Svizzera) sono iscritti alla gare oltre 80 atleti provenienti dalle altre nazioni europee: Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Georgia...
Non ci saranno atleti Svedesi ne Norvegesi: le due federazioni hanno deciso di non inviare atleti a questo appuntamento e non aderire, per il momento, alla ESF.
Il programma ufficiale prevede: arrivo delle squadre tra una settimana, giovedì 5; venerdì mattina allenamenti; sabato mattina dalle 7.30 alle 9.45 qualifiche. Dalle 11 alle 12.40 le manche finali, donne e uomini.
(continua)
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28/10/2009
] - Le sorelle Fanchini lanciano le Fiamme Gialle
Le Terme di Montegrotto per sancire ufficialmente una collaborazione che lega gli uomini in gialloverde con il consorzio termale patavino. E dal Grand Hotel della cittadina a pochi chilometri da Padova ha preso il via stamattina la nuova stagione del Gruppo Sciatori delle Fiamme Gialle. Gran Galà per i finanzieri degli sport invernali, presenti in massa a Montegrotto per ricevere i saluti delle massime autorità militari (tra cui spiccano il generale Gianni Gola ed il colonnello Enzo Parrinello, responsabili a diverso titolo del settore sportivo targato Guardia di Finanza), politiche e sportive, nella fattispecie il presidente della Fisi Giovanni Morzenti presente per portare il proprio saluto agli atleti azzurri e per cercare di affievolire i venti di polemica che soffiano di questi tempi in seno alla Fisi proprio mentre in consiglio si fanno i conti per decidere se far cadere l'attuale governo o aspettare la naturale scadenza di aprile.
Polemiche che comunque non toccano se non marginalmente il gruppo gialloverde, deciso invece a raccogliere nei prossimi mesi un bottino di vittorie, podi e medaglie comparabile con quello ottenuto nella scorsa stagione, quando nella bacheca della scuola di Predazzo erano approdati oltre 30 podi, arricchite dalle medaglie iridate di Nadia Fanchini e della pattinatrice Marta Capurso.
Tanti, come detto, gli atleti presenti al vernissage di inizio stagione, da Cristian Zorro Zorzi a Michela Ponza, da Marianna Longa alla giovane Dorothea Wierer, fino alla nutrita rappresentanza dello sci alpino, con Manuela e Manfred Moelgg, Dada Merighetti, Werner Heel e Christof Innerhofer, Cristian Deville e le sorelle Nadia ed Elena Fanchini.
Le due camune restano sicuramente tra le migliori punte del Gruppo Sportivo ed entrambe per diverse ragioni nutrono grandi aspettative per la prossima stagione. "L'anno delle conferme è sempre il più difficile, in genere - dice Nadia - ma per fortuna durante l'estate mi sono allenata davvero bene e sono ... (continua)
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