Kostelic vince la SuperK di Wengen.Innerhofer 4/o
Era il favorito dopo il 5/o tempo nella manche di discesa, e Ivica Kostelic non ha deluso le attese di papà Ante tracciatore della manche di slalom: miglior tempo e vittoria nella supercombinata di Wengen. Per Ivica, argento olimpico in carica, è la terza vittoria in questa specialità, ed è la terza vittoria in questo magico gennaio inaugurato con il successo al parallelo di Monaco e proseguito con il secondo posto di Zagabria e il sigillo messo ad Adelboden.
Grazie ad una splendida progressione sul tratto finale, 8 decimi in meno di 20 secondi, Kostelic è passato in testa e nessuno si è più avvicinato. Lo stesso Svindal, in quel momento leader, si è inchinato davanti ad Ivica, ma anche il vichingo può essere soddisfatto: il 6/o tempo di manche è un ottimo risultato e gli vale il terzo gradino del podio. Tra i due si inserisce Carlo Janka, deciso a far bene in casa e in particolare su questa pista dove fu secondo un anno fa e vinse due anni fa. E arriviamo a Chrtistof Innerhofer: l'altoatesino dopo l'ottima prima manche in discesa che chiude con il miglior tempo è pronto per la seconda, ma passando dalla pista di riscaldamento alla zona di partenza cade e picchia il gomito contro una staccionata, una brutta botta. Fino all'ultimo secondo è in dubbio poi, eroico, decide di partire: nel suo passato c'è un buon feeling coi pali stretti e lo dimostra nella parte alta dove perde mezzo secondo ma è ancora in vantaggio, poi nel tratto centrale perde 9 decimi in 12 secondi e così per soli 19 centesimi sfuma anche il podio. Ma la sua prova è di grande coraggio, senz'altro da encomiare, con quel braccio "a peso morto". Domani c'è la discesa.
Nei top10 chiudono anche Raich (terzo miglior tempo in slalom), Miller, Theaux, Jansrud, Ligety e Bank. Poi c'è il secondo azzurro, Peter Fill, che in slalom è 13/o, prendendo solo due secondi da Kostelic. Vanno a punti anche Klotz 18/o, Marsaglia 19/o, Thanei 21/o e per la prima volta Pangrazzi 22/o. Da notare che nella manche in discesa Didier Cuche, Gruenenfelder e Poisson sono stati squalificati per non aver rispettato la regola 613.7 che dice che un atleta deve partire entro 5 secondi dall'ultimo segnale sonoro dato dal cancelletto, altrimenti viene punito con una falsa partenza. I tre hanno volontariamente aspettato qualche secondo in più in modo da poter svolgere la prova cronometrata ma allo stesso tempo essere squalificati e poter saltare lo slalom senza problemi. Lo slalom della supercombinata è spesso al centro di polemiche, poichè molti velocisti sfruttano la discesa della supercombinata per svolgere un'ulteriore prova cronometrata avendo già deciso di non prendere parte allo slalom. Infine l'austriaco Walchhofer febbricitante e colpito da un forte raffreddore ha preferito non prendere parte alla gara e risparmiarsi per domani. Con il risultato odierno Kostelic supera quota 600 punti e tiene Svindal a 110 punti di distanza...
(venerdì 14 gennaio 2011)
Nei top10 chiudono anche Raich (terzo miglior tempo in slalom), Miller, Theaux, Jansrud, Ligety e Bank. Poi c'è il secondo azzurro, Peter Fill, che in slalom è 13/o, prendendo solo due secondi da Kostelic. Vanno a punti anche Klotz 18/o, Marsaglia 19/o, Thanei 21/o e per la prima volta Pangrazzi 22/o. Da notare che nella manche in discesa Didier Cuche, Gruenenfelder e Poisson sono stati squalificati per non aver rispettato la regola 613.7 che dice che un atleta deve partire entro 5 secondi dall'ultimo segnale sonoro dato dal cancelletto, altrimenti viene punito con una falsa partenza. I tre hanno volontariamente aspettato qualche secondo in più in modo da poter svolgere la prova cronometrata ma allo stesso tempo essere squalificati e poter saltare lo slalom senza problemi. Lo slalom della supercombinata è spesso al centro di polemiche, poichè molti velocisti sfruttano la discesa della supercombinata per svolgere un'ulteriore prova cronometrata avendo già deciso di non prendere parte allo slalom. Infine l'austriaco Walchhofer febbricitante e colpito da un forte raffreddore ha preferito non prendere parte alla gara e risparmiarsi per domani. Con il risultato odierno Kostelic supera quota 600 punti e tiene Svindal a 110 punti di distanza...
(venerdì 14 gennaio 2011)