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" Direz " è presente in queste 382 notizie:

[ 13/12/2015 ] - Che disdetta per Razzoli! Sarebbe stato podio?
La seconda manche dello slalom di oggi della Val d'Isere è stata tracciata dallo svedese Andersson, con 64 porte totali, di cui 61 direzionali.Abbiamo scritto 'porte' ma in questo caso si tratta di pali, pali singoli per la precisione, perchè da questa gara, la prima della stagione per gli uomini, si è introdotto il palo singolo.Pali singoli che hanno beffato uno dei nostri atleti più attesi: Giuliano Razzoli. Dopo aver chiudo la prima manche con il 6/o tempo il 'Razzo di Minozzo' era pronto a dare tutto nella seconda.Dopo un inizio con il freno a mano (20/o nel primo intermedio della II/a), Razzo mette il turbo, al secondo intermedio è 5/o (di manche) e al traguardo...purtroppo al traguardo non arriva perchè alla porta n.60, dunque praticamente sul traguardo, un palo rotto ha disturbato la sua azione. Disdetta. E sfortuna.Le analisi cronometriche dicono che avrebbe chiuso in 47.65, ovvero lo stesso tempo al centesimo di Felix Neureuther (4/o parziale): nella prima manche il tedesco aveva chiuso in 52.68, l'azzurro in 52.71, dunque con quel problema Giuliano è arrivato a 3 centesimi dal podio, ed è lecito pensare che senza di quello sarebbe arrivato davanti.Hirscher era (probabilmente) fuori portata, perchè il fuoriclasse austriaco ha chiuso in 46.64 dunque 1 secondo netto meno di Giuliano, mentre il gap tra i due nella prima manche era di 61 centesimi.Insomma non ci può essere certezza matematica ma Giuliano avrebbe probabilmente chiuso il primo impegno della stagione sul terzo gradino del podio, continuando idealmente una striscia di buoni risultati che dal gennaio scorso a Kitzbuehel (4/o) passa per Schladming (6/o), Kranjska Gora (2/o) e Meribel (2/o).Ora la stagione dello slalom entra nel vivo e per fortuna ci sarà modo per l'olimpionico di rifarsi presto....@superrazzo sfortunato: gli salta un palo davanti, sbaglia ed esce 😕🇮🇹

#EurosportSCI
https://t.co/WqrCu9unxW— Eurosport.it ... (continua)

[ 08/12/2015 ] - Francesi e Svedesi per Are e Isere
La federsci francese FFS ha diramato le convocazioni per i prossimi impegni di Coppa, a Val d'Isere per gli uomini (gigante, slalom) e ad Are per le donne (slalom, gigante)Alexis Pinturault è convocato ma la sua presenza è in dubbio dopo la botta rimediata in gigante a Beaver Creek domenica.Isere, gigante uomini: Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Victor Muffat Jeandet, Steve Missillier, Cyprien Richard, Francois PlaceIsere, slalom femminile: Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Steve Missillier, Robin BuffetAre, gigante: Tessa Worley, Estelle Alphand, Anemone Marmottan, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Clara Direz, Coralie Frasse-SombetAre, slalom: Nastasia Noens, Laurie Mougel, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud + 1 pettorale ancora da assegnare.Ecco invece gli svedesi per la Coppa del Mondo.Isere, gigante uomini: Andre MyhrerIsere, slalom uomini: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Anton LahdenperaeAre, gigante: Kajsa Kling, Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Charlotta SaefvenbergAre, slalom: Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Charlotta Saefvenberg (continua)

[ 03/12/2015 ] - Lake Louise: Puchner la più veloce ma Vonn c'è
La Regina di Lake Louise, Lindsey Vonn, ieri non aveva fatto drammi dopo il 34/o tempo della prima prova, spiegando che era arrivata in un settore con troppa velocità e direzione errata, e che oggi sarebbe andata meglio.Detto e fatto Lindsey si avvicina alla gara di domani con il secondo miglior tempo, 12 centesimi alle spalle dell'austriaca Mirjam Puchner (1:52.48)Non solo: la campionessa americana era prima al penultimo intermedio e si è rialzata, rallentando vistosamente. In altre parole: la favorita n.1 è lei, senza dubbio.Terzo tempo a 39 centesimi per la seconda americana Stacey Cook; seguono Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer e Cornelia Huetter (prima ieri) e Verena Stuffer, prima delle azzurre con il 7/o tempo a +0.77.Austria che ieri come oggi alza la voce: le biancorosse si candidano per i posti che mancano del podio.Chiudono le top10 Tina Weirather, Elena Curtoni e Laurenne Ross; Lara Gut è 11/a, mentre più attardate le altre azzurre con Elena Fanchini 18/a, Hanna Schnarf 20/a, Nadia Fanchini 29/a, Francesca Marsaglia 33/a.Come anticipato non è partita Dada Merighetti, e neanche la svedese Kasja Kling.Temperature decisamente più alte di ieri (-4 contro -10), e tempo della migliore che si alza di circa un secondo.Domani gara1 in programma alle 20.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 29/11/2015 ] - Shiffrin: "rabbia del gigante scaricata in slalom"
La frustrazione per aver perso il gigante a tre porte dalla fine è stata metabolizzata in meno di 24 ore: il tempo di rifletterci su, smaltire l'amarezza e ripartire, e scaricare tutto in pista, demolendo il primo slalom di Aspen e la concorrenza.Mikaela Shiffrin ha dominato la gara recupero di Levi lasciando Veronika Zuzulova ad oltre tre secondi, rompendo un record che durava da quasi 50 anni: "Anche nella seconda ho lottato e attaccato - dichiara la Shiffrin alla FIS - Giovedì è stata una grande delusione, per cui avevo molta rabbia da scaricare e penso di essermela portata in pista oggi. La seconda manche era un po' al buio con alcuni punti critici e qualche buca qua e la. Ho buttato giù le punte per il pendio e capito che stavo andando nella giusta direzione. Ho chiuso gli occhi, sono scesa ed è andata bene. Il record è probabilmente una di quelle cose che non mi capiterà ancora, ma son felice che sia successa oggi."Nonostante il distacco è felice anche Veronika Velez Zuzulova, seconda nel primo slalom stagione, riparte da dove aveva concluso, inanellando quattro podi nelle ultime 4 gare di Coppa del Mondo: "sono felicissima per il risultato di oggi, non ho mai cominciato così bene. La prima manche è stata buona, nella seconda mancava un po' di luce ed ho dovuto lottare di più. Non è mai facile gareggiare qui, anche per via dell'altitudine. Allenarmi con le francesi è stata un'ottima scelta, perchè le giovani ti spingono a dare di più e ti stimolano. Non posso rilassarmi nemmeno in allenamento e devo sempre spingere e questo mi rende più veloce."Frida Hansdotter chiude sul podio nonostante qualche difficoltà nella parte bassa della seconda manche: "è sempre bello cominciare la stagione con un podio, ma la superiorità di Mikaela e il distacco che ha dato a tutte tolgono un po' di valore al resto. Ma avrò una nuova occasione domani"Frida Hansdotter chiude sul podio nonostante qualche difficoltà nella parte bassa della seconda manche: "è sempre bello cominciare ... (continua)

[ 24/11/2015 ] - Le Svedesi e le Francesi per Aspen
Ecco le Svedesi che saranno impegnate nella tappa di Aspen, in slalom e gigante; la Staalnacke gareggerà con un tutore, essendosi fratturata la mano nel weekend.gigante: Kajsa Kling, Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Madgalena Fjaellstroem, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklundslalom: Ylva Staalnacke, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Sara Hector, Madgalena Fjaellstroem, Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Charlotta SaefvenbergL'anno scorso in gigante nessuna svedese entro nelle top10, la migliore fu Pietilae-Holmner; in slalom Frida Hansdotter salì sul secondo gradino del podio  alle spalle di Nicole Hosp, mentre Maria Pietilae-Holmner chiuse 4/a, la miglior prestazione di sempre in slalom ad Aspen. Anche la FFS ha comunicato i nomi delle ragazze transalpine convocate:gigante: Tessa Worley, Anemone Marmottan, Adeline Baud-Mugnier, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Coralie Frasse-Sombet, Estelle Alphand, Clara Direzslalom: Nastasia Noens, Laurie Mougel, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Estelle AlphandTessa Worley ha un ottimo feeling con la località nordamericana, avendo vinto il gigante edizione 2008 e 2010; proprio l'edizione 2008 fu la migliore di sempre per la squadra transalpina con Bertrand 8/a e Barioz 20/a.Per lo slalom dobbiamo tornare indietro alla edizione 2004, quando Florine De Leymarie colse un ottimo 4/o posto, con Laure Pequegnot 6/a e Vanessa Vidal 12/a. (continua)

[ 26/10/2015 ] - Santa Caterina: discesa-spettacolo il 29 dicembre
Mancano poco più di due mesi alla discesa libera di S.Caterina, nella classica data del 29 dicembre, ma il comitato organizzatore è già al lavoro per preparare al meglio l'evento.Lo scorso anno fu compiuto un vero miracolo organizzando la gara con due mesi di preavviso dopo la rinuncia di Bormio: la pista Deborah Compagnoni, teatro della gara, venne tracciata per ospitare le prove femminili dei Mondiali 2005, ma allora non venne sfruttata tutta la potenzialità della montagna. Questa estate si è lavorato molto per aumentare la sicurezza e per rendere ancora più spettacolare la discesa.Quella del 29 dicembre dalla cresta del monte Sobretta sarà una picchiata emozionante, 3200 metri con mille metri di dislivello in cui i discesisti troveranno ogni tipo di difficoltà tecnica: sei salti, decine di dossi, curve di ogni raggio, compressioni e anche una parabolica.Appena dopo la partenza si trova il salto "Crap Dal Ricc" incastonato tra due roccioni; si passa alla curva "Furli", secca a sinistra, difficile. Gli atleti arrivano poi al "muro Sobretta" e a quota 2420m la "curva Daytona", lunga parabolica verso sinistra. All'uscita della Daytona si incontra un dosso, si curva verso destra e si arriva al "salto delle reti" da cui si esce cambiando direzione verso sinistra.All'uscita dalla compressione si incontrano una porta doppia, due dossi, quindi il "salto del Gallo" e il falsopiano di Plaghera.Tre dossi portano nel bosco, in ombra, e si affronta la curva Skilift verso destra (2065m di quota), si passa al curvone Gimondi verso sinistra e si arriva nella "zona Fank". Qui c'è un destra-sinistra impegnativo e gli atleti si avvicinano al traguardo, posto a quota 1745m, ma prima devono affrontare il "dosso Meralda" e curvare a destra.Quasi due minuti a tutta velocità dove gli atleti non hanno un attimo di tregua: la "Deborah Compagnoni" sarà sicuramente teatro di una gara spettacolare, anche dal punto di vista televisivo, come hanno potuto riscontrare anche i responsabili della ... (continua)

[ 15/10/2015 ] - I Francesi per Soelden: debutta Favrot
Come programmato questa mattina la squadra femminile era a Tignes per la rifinitura in vista di Soelden e per la selezione interna per gli ultimi pettorali disponibili. Discorso analogo per gli uomini, ma le mutate condizioni meteo non hanno permesso ai tecnici transalpini di effettuare la selezione, che è stata quindi decisa sulla base delle performance dell'ultimo inverno (ed estate).Dunque ai già sicuri Alexis Pinturault, Victor Muffat-Jeandet, Steve Missillier, Thomas Fanara, Mathieu Faivre si aggiungono Thibaut Favrot e Greg Galeotti.Per Favrot, classe 1994, è l'esordio in Coppa del Mondo: può vantare un 8/o posto in superk ai Mondiali juniores di Jasna 2014 e un 2/o posto alle finali di South American Cup, un mese fa.Galeotti, classe 1992, ha corso due giganti in CdM (St.Moritz 2014 e Kranjska Gora 2015), senza trovare il traguardo. In Coppa Europa vanta due podi in gigante, conquistati a Jasna nel marzo scorso.Un anno fa gareggiarono Pinturault (3/o), Muffat-Jeandet (5/o), Fanara (8/o), Richard, Allegre, Lambert, Mermillod Blondin, Faivre, Missillier.Tra le ragazze erano sicure Taina Barioz e Tessa Worley. Con loro scenderanno in pista Estelle Alphand, Anne-Sophie Barthet, Clara Direz, Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios.Adeline Baud ha un pettorale a disposizione, ma essendo reduce da un infortunio (si è rotta i crociati a marzo), la sua presenza non è sicura, e l'atleta deciderà mercole prossimo; se dovesse dare forfait sarà pronta Romane Miradoli.Un anno fa gareggiarono Worley (7/a), Baud, Massios, Frasse Sombet, Barthet, Bertrand e Marmottan.Fonte: SkiChrono, FFS (continua)

[ 04/09/2015 ] - Conclusa con successo l'ispezione FIS a Cortina
(da fisi.org) Si è conclusa con successo l'ispezione Fis a Cortina d'Ampezzo, in vista dell'appuntamento con i Mondiali 2021. Si è trattato di due giorni molto intensi, ricchi di meeting e sopralluoghi, sia per le vie della città, sia sui tracciati delle piste che diventeranno i luoghi dei Mondiali 2021, per i quali Cortina concorre da sola e che saranno assegnati ufficialmente nel prossimo Congresso Fis, nel giugno 2016 a Cancun."Si è trattato di un vero ed efficace incontro di lavoro - ha detto Sarah Lewis, segretario generale della Federazione internazionale -, ed è stato molto importante avere incontri con le istituzioni locali, la Fisi, il sindaco e le persone che lavorano al progetto di Cortina 2021. La Fis è a disposizione per un progetto condiviso che sia all'altezza del nome di Cortina: una delle località più famose al mondo".E proprio questo è stato uno dei punti chiave che in questi giorni ha caratterizzato gli incontri: la direzione verso l'assegnazione di Cancun e quindi l'appuntamento con le medaglie del 2021 sarà una strada che Fis, Fisi, Comitato organizzatore dei Mondiali e istituzioni locali percorreranno insieme, condividendo obiettivi, location, soluzioni tecniche e logistiche. Sarà importante fare tesoro anche delle esperienze dei Mondiali passati e che si svolgeranno nei prossimi anni, con i quali il gruppo di lavoro si confronterà e cercherà collaborazioni.Insomma, un progetto condiviso e importante per fare del Mondiale di Cortina un evento di primissimo livello internazionale."Da parte nostra c'è la massima disponibilità a condividere il progetto e siamo ben felici di aver ricevuto questa visita della Fis e della Fisi - ha detto il sindaco Andrea Franceschi -. Credo che questo Mondiale sia una grande opportunità per Cortina, opportunità di cui bisogna approfittare. Non vogliamo certo sederci per il fatto di essere l'unica candidata, anzi vogliamo muoverci come se ci fossero altre avversarie ed affrontare. Vogliamo presentarci al meglio sin ... (continua)

[ 01/08/2015 ] - Milano: nota informativa 13/o Consiglio Federale
(da fisi.org) Si è tenuto a Milano il 13/o Consiglio Federale con il seguente ordine del giorno.1) Approvazione Verbale CFIl verbale della dodicesima riunione di Consiglio Federale del 25 giugno 2015 è stato approvato all’unanimità dei presenti alla riunione stessa.2) Comunicazioni del Presidente:- Aggiornamento candidatura Cortina 2021. Si informano i presenti della tempistica che a breve vedrà la costituzione dell’Associazione Cortina 2021 di cui farà parte anche la Federazione.- Aggiornamento proposta di collaborazione C.O di Cortina per mantenimento 35% dei diritti tv. Si comunica l’impegno dell’Associazione Permanente Coppa del Mondo di Cortina di organizzare sino alla stagione 2017/2018 gare istituzionali di sci alpino che verranno concordate con FISI.- Prospetto costi voli a carico degli atleti. Gli uffici federali stanno valutando le contribuzioni dei costi dei voli al fine di allinearli tra tutte le Direzioni Agonistiche.- Resoconto workshop 5 e 6 luglio. C’è soddisfazione per il buon esito e per la riuscita dell’evento che ha visto due giornate di confronto con atleti e tecnici di alto livello in diversi ambiti: regolamentari e in tema di social media.- Evento FISI in tour – Verona 8-9 ottobre. La prossima tappa è stata calendarizzata per il mese di ottobre in occasione di un evento sponsorizzato da Intimissimi che sarà preceduto dal photo shooting.- Aggiornamento proposta transattiva con Bormio. Si informano i presenti del raggiungimento di un accordo con tutti gli Enti coinvolti in relazione a precedenti contratti di sponsorizzazione e di gestione dei diritti tv risalenti ad accordi del 2012.- Rinnovo e stipula accordi promo pubblicitari. Ci si ritiene molto soddisfatti delle riconferme delle partnership e della stipula di nuovi accordi con importanti partner.- Aggiornamento contratto veicoli commerciali. Il parco veicoli composto dai pulmini federali verrà rinnovato per la prossima stagione agonistica- Rinnovo accordo FISI – PUBLIMASTER- Viene ... (continua)

[ 15/07/2015 ] - Le Austriache si allenano a Lienz
Giornate di allenamento per le ragazze del gruppo tecnico austriaco, che si sono ritrovate a Lienz, nel tirolo orientale, per proseguire la preparazione in vista della prossima stagione. Moltissime le attività in programma: dai percorsi sulle corde, ai giri in kayak, agli esercizi di bilanciamento.Presenti al raduno Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Stephanie Brunner, Lisa Maria Zeller e Ricarda Haaser, vincitrice della Coppa Europa 2015.Le ragazze torneranno da questi parti tra circa 5 mesi: il 28/29 dicembre sono in programma a Lienz, in alternanza con Semmering, un gigante e uno slalom femminili di Coppa del Mondo.Un gruppo rivoluzionato anche dagli addii di Marlies Schild (rispetto alla scorsa estate), Niki Hosp, Alexandra Daum e, di recente, Kathrin Zettel.Sottolinea il concetto il responsabile Jurgen Kriechbaum che al magazine Krone confessa: "Una squadra decaduta? Assolutamente no, solo trasformata in qualcosa di nuovo. Certo non è facile colmare il vuoto, ma abbiamo diverse atlete che possono farlo. C'è spazio per le giovani, è possibile e lavoriamo in questa direzione anche se naturalmente è necessario avere pazienza. Oggi è più difficile iniziare molto giovani in Coppa, ma allo stesso tempo ci sono atlete giovanissime, del 96/97 che sono già molto forti. Abbiamo grande potenziale di crescita.La mancanza delle veterane si sente anche perchè danno uno stile, una guida alla squadra e trasmettono professionalità ai giovani"A proposito di giovani, le ragazze austriache della Coppa Europa si sono ritrovate per il primo raduno atletico a Kirchberg,Ecco il quadro completo ed aggiornato delle squadre nazionale, A e B femminili austriache.Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofer, Carmen ThalmannSquadra A: Ricarda Haaser, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Schild Bernadette, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra B: ... (continua)

[ 08/07/2015 ] - Fisi in Tour - Summer Workshop a Desenzano
(da fisi.org) Si è tenuto domenica e lunedì scorso a Desenzano, presso il Blu Hotels, il Summer Workshop di Fisi in Tour, evento organizzato dalla federazione sul tema del marketing e della comunicazione.Nel programma di giornata diversi seminari che hanno illustrato agli atleti di punta delle diverse discipline le strategie utilizzate nell'identificazione e ricerca degli sponsor.Il presidente Flavio Roda che ha illustrato i diversi aspetti del lavoro della struttura federale a favore degli atleti, dei tecnici e dell'attività agonistica. Il Presidente ha tenuto a rimarcare quale sia l'importanza degli sponsor in una Federazione che vive per buona parte sui finanziamenti che ricava dalle sponsorship e dai diritti televisivi, che vanno a superare i contributi derivanti dal Coni, e la conseguente sempre maggiore importanza che rivestono le attività di marketing e comunicazione multimediale.Si è parlato poi del nuovo progetto Fisi in termini di social network, grazie all'intervento di Massimo Cortinovis, Ceo di Stylum, società specializzata nella comunicazione digitale. Quindi un confronto aperto fra Stefano Vegliani (Mediaset) e Pietro Nicolodi (Sky Sport) in tema di tv. Gli Azzurri si sono poi prestati a trasformarsi in giornalisti o in intervistati, con spirito goliardico, creando diverse situazioni che saranno analizzate lunedì nel forum conclusivo del workshop.Le giornate di Desenzano sono servite anche per produrre in video tutorial che poi sarà distribuito anche agli atleti e ai tecnici che non è stato possibile coinvolgere direttamente, così che tutti possano essere aggiornati sulle più recenti attività e novità che riguardano la vita federale."Il 'Summer workshop' è stato un evento importante, pensato per passare ad atleti e tecnici quelle informazioni che raramente hanno avuto in passato - ha commentato il presidente Roda - Viviamo una fase storica in cui non è più pensabile che una Federazione come la nostra possa sopravvivere solo con i contributi che ... (continua)

[ 10/05/2015 ] - A Predazzo 7/o convegno "Giovani Sport Montagna"
Straordinario successo di pubblico per la VII^ edizione del Convegno Nazionale di Formazione “Giovani, Sport e Montagnaoe organizzato oggi a Predazzo (TN), presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza, dal Gruppo Sciatori Fiamme Gialle in collaborazione con la Scuola Alpina della GdF, il CeRiSM di Rovereto (Centro Ricerca Sport Montagna e Salute) e la Scuola dello Sport CONI di Trento. Alla manifestazione, dedicata quest’anno al tema "Carichi di allenamento e recupero", hanno partecipato oltre 350 persone fra le quali 200 tecnici, 25 dirigenti sportivi, 35 fra studenti e ricercatori universitari insieme a numerosi atleti e semplici appassionati di sport, in particolare quelli invernali.L'edizione 2015 del Convegno è coincisa con l’annuale appuntamento dedicato all’aggiornamento dei tecnici della Federazione Italiana Sport Invernali, impegnati in questi giorni a Predazzo nel workshop che riunisce Scuola Tecnici Federali e Direzioni Agonistiche e che ha lo scopo di aggiornare e allineare le informazioni tecniche e metodologiche di tutti gli allenatori delle squadre nazionali FISI.Il Convegno è stato aperto dai saluti di benvenuto del Comandante della Scuola Alpina della Guardia di Finanza, il Col. Stefano Murari, e del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Gen.B. Giorgio Bartoletti, che hanno entrambi espresso notevole soddisfazione per il grande numero di persone presenti in platea, fatto che accresce la rilevanza di un evento con il quale le Fiamme Gialle cercano, ormai da sette anni, di proporre temi di discussione sempre attuali e di interesse, anche per gli addetti ai lavori più qualificati. Il Presidente del CONI trentino, Giorgio Torgler, oltre a ringraziare la Guardia di Finanza per l’organizzazione del convegno e per la collaborazione fornita dal Gruppo Sciatori e dalla Scuola Alpina in occasione di numerosi eventi sia promozionali che formativi, ha anche sottolineato “la necessità di una profonda riflessione sul cambiamento dei comportamenti e della ... (continua)

[ 06/05/2015 ] - Le squadre francesi per la stagione 2015/2016
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2016.Nel settore femminile si riduce a solo 4 atlete la squadra delle velociste, con i ritiri di Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Rolland e l'ingresso (dalla B) di Romane Miradoli.Nel gruppo tecnico Velez diventa responsabile al posto di Frederic Perrin, che passa alla squadra maschile, mentre Anthony Sechaud è il nuovo DT del settore femminile. Con il ritiro di Marion Bertrand complessivamente si passa da 26 a 24 atlete selezionate.Tra gli uomini le novità più importanti arrivano dallo staff: come annunciato se ne fa Brenier e al suo posto viene promosso Chastan, il cui posto alla guida del gruppo tecnico viene preso da Quittet.Cambia anche il responsabile della velocità con Fournier-Bidoz al posto di Morisod, e l'ingresso dell'ex nazionale Yannick Bertrand.Tra gli atleti pochi cambi rispetto all'anno scorso: Giezendanner passa dalla B a A, percorso contrario per Theolier. Escono dalle squadre nazionali Nicolas Thoule e Jonas Fabre.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier) Margot Bailet, Romane Miradoli, Marion Pellissier, Jennifer Piotgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Romain Velez. Coach: Joel Chenal, Philippe Willmann) Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo B: (responsabile: Laurent Chretien. Coach: Jean-Noel Martin, Ronan Coste)  Anouck Bessy, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reiller, Alison Willmann, Estelle Alphand, Lea Chappuis, Clara Direz, Josephine Forni, Romane Geraci, Marie Massios, Morane SandrazSettore maschile - DT: David Chastangruppo Coppa del Mondo velocità: (responsabile Xavier Fournier-Bidoz: coach: Yannick Bertrand, Erik Seletto, Stephane Sorrel)  Johan Clarey, ... (continua)

[ 05/05/2015 ] - Mondiali 2021 a Cortina: le reazioni
Ecco le reazioni del mondo sportivo e politico alla notizia di ieri: Cortina è candidata unica per i Mondiali 2021 di sci alpino, ed è dunque sicura dell'assegnazione al quinto tentativo."L'impegno che avevamo preso per far sì che Cortina fosse l'unica candidata è stato rispettato - dice il presidente della Fisi Flavio Roda - Adesso avremo un anno in più per lavorare con ancora maggior vigore.""Il fatto che Cortina sia candidata unica per i mondiali di sci alpino del 2021 – afferma il sindaco di Cortina Andrea Franceschi – dimostra due cose: da un lato che il mondo sportivo internazionale ritiene che il nostro sia un progetto serio, concreto e realizzabile; dall'altro che ci fosse la consapevolezza di tutti che Cortina avesse subito un'ingiustizia nel non vedersi assegnati i mondiali del 2019. Possiamo lavorare da subito, vogliamo essere l'immagine di un'Italia che anche se cade sa rialzarsi e e ripartire con orgoglio e fiducia. Un traguardo fondamentale non solo per il nostro territorio ma anche per tutto il Veneto.""E' una bella notizia per l'intero sport italiano - dichiara Giovanni Malagò, presidente del CONI - un segnale di positività per tutto il movimento e siamo molto contenti. Cortina è una località storica che in passato ha ospitato gare di Coppa e, dopo sconfitte brucianti del passato, è stata premiata la qualità del nostro dossier. Gli enti locali, il Comune, la Regione, le associazioni imprenditoriali, la federazione sport invernali e il Coni si sono impegnati molto e sono stati premiati perché essere candidati unici vuol dire riconoscere la bontà del dossier. Francamente ero ottimista e non mi sbagliavo. E' tutto lo sport italiano che sta andando nella giusta direzione. Quelli del 2021 saranno mondiali preolimpici, con un appeal superiore a quelli del 2019, post olimpici.""Grande soddisfazione per il meritatissimo risultato. Giustizia è fatta - ha commentato Luca Zaia, governatore della Regione Veneto - Dopo le Olimpiadi invernali del 1956, sarà ... (continua)

[ 03/05/2015 ] - FISI: nota del 11/o Consiglio Federale
(da fisi.org) Si è tenuta a Milano, nella sede di via Piranesi, l'11/a riunione di Consiglio Federale. La riunione si è aperta con l'approvazione unanime del verbale del Consiglio del 26 febbraio scorso.Sono seguite le Comunicazioni del Presidente relative a:- Proposta di definizione degli organici delle Direzione Agonistiche- Definizione criterio per assegnazione Campionati Italiani e Criterium Cuccioli- Chiarimenti assegnazione prime 35 tessere adulti stag. 2015/2016- Proroga approvazione bilancio consuntivo anno 2014- Proposta quota in carico agli atleti- Definizione accordo per veicoli commercialiNel corso della riunione sono state ratificate le delibere d’urgenza del Presidente riguardanti:n.181 - Assegnazione Campionati Italiani Assoluti Snowboard specialità PGS-PSL-SBX e Campionati Italiani Assoluti Freestyle specialità Ski Cross a CanazeiAssegnazione Campionati Italiani Assoluti Snowboard specialità SBS-HP e FreestyleSpecialità Slope Style categorie Senior – Giovani – Allievi – Ragazzi (gara nazionale) a Chiesa Valmalencon.182 - Nomina Commissione Giudicatrice – Cottimo Fiduciario “Nuova Struttura Informatican.184 - Candidatura gara di Coppa del Mondo Sci Alpinismo 2015/16 – Albosaggian.185 - Quote per rilascio e rinnovo omologazioni piste anno 2015 e precisazione articolo 30.6 Regolamento – Validità dei certificati di omologazione piste fondoIl Consiglio ha quindi preso atto delle seguenti delibere del Presidente:n.178 - Campionati Mondiali 2015 – Biathlon – Bob – Skeleton (definizione squadre partecipanti)n.179 - Campionati Mondiali Junior Sci Alpino 2015 – Hafjell (NOR) definizione squadra partecipanten.180 - Campionati Mondiali Junior Snowboard 2015 – Yabuli (CHN) definizione squadra partecipanten.183 - Campionati Mondiali Junior Freestyle 2015 – Chiesa Valmalenco (ITA) definizione squadra partecipanteSono state inoltre assunte le seguenti delibere:AMMINISTRAZIONE- Delibera per attribuzioni Premi Tecnici Militari stagione 2014 /2015- Assegnazione budget ... (continua)

[ 16/04/2015 ] - Mondiali 2021: Cortina corre da sola?
L'Austria non ha ancora scelto quale località candidare per riportare la rassegna Mondiale tra i suoi confini, dopo le edizioni di St.Anton 2001 e Schladming 2013, entrambe di grande successo.In lizza sono Saalbach, che a sua volta ospitò l'evento nel 1991, e St.Anton: le due località hanno tempo fino a fine maggio per presentare un piano finanziario credibile, e una decisione finale, attesa per questi giorni, sarà invece presa durante il prossimo "Landerkonferenz" a Seefeld, il 26/27 giugno.Quel che pare certo, il condizionale è d'obbligo fino al 1 maggio prossimo, quando scadrà il termine ultimo ufficiale, è che l'Austria proporrà la candidatura di una sua località per i Mondiali 2023 e non per i Mondiali 2021, dove dunque Cortina potrebbe correre da sola.Del resto già alla fine dello scorso agosto, a meno di tre mesi dal congresso di Barcellona, il presidente FISI Roda e il vicesindaco Pompanin avevano dichiarato che si stava lavorando nella direzione di ottenere la candidatura unica.La FIS non si è mai espressa ufficialmente su questo tema, ed è evidente: oltre ad una questione di immagine (non è certo bello per la federazione che non ci sia competizione tra candidati ed ancor più che non ci sia interesse ad organizzare un grande evento), c'è anche un aspetto economico. Infatti nel documento ufficiale "Rules fot the Organisation of FIS World Championships" al paragrafo 5 si specifica che ogni località candidata (per l'alpino) deve versare 400.000 franchi svizzeri (25% di sconto alla seconda volta, 50% dalla terza) e garantire 200 giornate di allenamentoUna volta eletta la località organizzatrice dovrà versare 1 milione di franchi e 600 giornate di training.L'ipotesi della candidatura unica per il 2021 in realtà torna utile anche a St.Anton, un po' perchè ci si toglie subito un avversario che dopo 5 tentativi sarebbe (almeno sulla carta) favorito, un po' perchè puntando al 2023 aumenterebbero gli anni dall'ultima edizione austriaca (10 anni) e si avvicinerebbe ... (continua)

[ 03/04/2015 ] - Riepilogo CN Francesi a Serre Chevalier
Il comprensorio di Serre Chevalier, nelle Alte Alpi, patria del grande Luc Alphand, ha ospitato l'edizione 2015 dei Campionati Nazionali francesi.Il clima primaverile non ha permesso lo svolgimento della discesa maschile, mentre il superg femminile sarà recuperato lunedì 6 aprile.Pronostico rispettato in slalom con il testa a testa tra Laurie Mougel e Nastasia Noens: in Coppa più punti per la nizzarda, ma il titolo va alla Mougel (vinse anche nel 2012 e 2013) con 82 centesimi sulla Noens, terza nazionale Clara Direz (+2.76).In gigante Tessa Worley conquista il quarto titolo (dopo 2008, 2009, 2011) davanti a Taina Barioz (+0.50) e Coralie Frasse Sombet (+1.71)Infine in discesa Margot Bailet conferma il titolo conquistato nel 2014 davanti a Marie Jay Marchand-Arvier, all'ultima gara della carriera, alla monegasca Alexandra Coletti e al bronzo Anouk Bessy, classe 1995.In campo maschile il campione Mondiale JB Grange conquista il titolo per la terza volta (2006, 2009) davanti a Steve Missillier (+0.17) e Francois Place (+0.29).Terzo titolo tra le porte larghe anche per Thomas Fanara (2007, 2009) davanti a Mathieu Faivre (+1.83) e Cyprien Richard (+2.11).Infine in superg Adrien Theaux allunga la collezione di titoli nazionali: ha vinto in superg nel 2007, 2009, 2010, 2011 e 2013, e in discesa ne 2010, 2012 e 2013. Un solo centesimo di ritardo per l'argento Thomas Mermillod Blondin (+0.01), Johan Clarey è terzo a +0.57. Titolo giovani under 21 a Victor Schuller.Mercoledì 1, nel corso del superg FIS seguente a quello valevole per i CN, il nazionale David Poisson è caduto finendo nelle reti di sicurezza e scontrando con un cannone per l'innevamento artificiale. Il velocista è stato soccorso e portato all'ospedale di Briancon dove ha passato la notte.Infine in questi giorni è stato ufficializzato il passaggio di David Chastan a responsabile di tutto il settore alpino maschile, al posto di Gilles Brenier. Stephane Quittet, al posto di Chastan, guiderà il gruppo discipline ... (continua)

[ 31/03/2015 ] - Helmuth Schmalzl saluta il Circo Bianco
Il gardenese Helmuth Schmalzl, 67 anni il prossimo ottobre, con le Finali di Meribel ha definitivamente chiuso la sua esperienza in seno alla FIS come Race Director della discipline veloci del Circo Bianco.Nell'ultima stagione Helmuth ha lavorato fianco a fianco con l'ex velocista austriaco Hannes Trinkl, a cui ha passato il testimone, e a cui spetterà il delicato incarico di tracciare le prove veloci nelle prossime stagioni.Schmalzl è stato uno dei migliori specialisti del gigante nei primi anni '70, e vanta due podi in CdM (2/o nel 1972 a Banff e 3/o nel 1973 in Val d'Isere in gigante). Il gardenese va per la prima volta a punti in discesa nel 1969, sulla pista di casa della Saslong, prima di dedicarsi alle discipline tecniche.Alle Olimpiadi e ai Mondiali non gode di altrettanta fortuna, chiudendo 6/o in slalom a Sapporo '72 e quarto al mondiale del '74 a St.Moritz sempre in gigante.Nel 1975 conclude la sua carriera agonistica e si dedica, prima alla direzione di una stazione sciistica (Piancavallo) per poi passare nel 1988 a guidare la squadra azzurra, ed infine, per quasi 20 anni, l'incarico in seno alla FIS.Lo scorso dicembre anche la Val Gardena gli ha tributato i dovuti onori, al termine di una lunga e proficua collaborazione con la località, frutto di un binomio solidissimo con la sua pista più famosa, la Saslong, per la quale è stato per anni responsabile della sicurezza. (continua)

[ 14/03/2015 ] - Kranjska: a Pintu il gigante, a Hirscher la coppa
A due anni di distanza da Garmisch 2013, il francese Alexis Pinturault torna alla vittoria in gigante, chiudendo con il miglior tempo la prova di Kranjska Gora sul Podkoren, in 2:19.78. Già in testa al termine della prima frazione, Alexis controlla perfettamente nella seconda, incrementando di qualche centesimo il vantaggio su Marcel Hirscher, secondo a 68 centesimi. I due erano visibilmente i più veloci, con l'austriaco che ha dovuto rischiare molto per mantenere il secondo gradino del podio, operazione non riuscita a Felix Neureuther che dal secondo scivola al quinto posto.Ne approfitta il francese Thomas Fanara che sale sul terzo gradino del podio come in Alta Badia nello scorso dicembre.Ted Ligety recupera due posizioni ma la distanza dal podio è notevole, quasi un secondo, a rimarcare la differenza mostrata in pista dai primi tre: l'americano perde anche la seconda posizione nella classifica di specialità, ora in ritardo di 33 punti da Pinturault.Con il secondo posto odierno Marcel Hirscher vince matematicamente la coppa di gigante, vendicando l'incredibile finale della scorsa stagione quando, pur a pari punti con Ligety, perse la per il numero di vittorie. In questa edizione 2015 non ci sono dubbi su chi sia il più forte: 640 punti in 7 gare, 5 vittorie, un secondo e un terzo posto, un dominio assoluto, cui si aggiunge l'argento mondiale di Vail.L'Italia può sorridere con una buona prova di Roberto Nani, ancora una volta vicinissimo ai migliori ma, un po' come ai Mondiali, non ancora capace di sferrare l'attacco giusto per il podio. Il livignasco, quinto dopo la prima frazione, è davanti a Ligety fino a metà della manche decisiva, poi un errore di direzione su un dosso lo costringe a incidere con le lamine per rimanere nel tracciato, perdendo velocità e tempo. Bravo comunque Roberto a recuperare l'errore, un risultato che lo porta sempre più vicino al primo sottogruppo di merito.Buona anche la prova di Davide Simoncelli 10/o, recuperando tre posizioni: per il ... (continua)

[ 04/03/2015 ] - Patrice Morisod lascia la velocità francese
Nell'estate del 2009, quasi 6 anni fa, lo svizzero Patrice Morisod, allora coach dei velocisti del suo paese, fu ingaggiato dalla Federsci Francese per guidare la velocità maschile.Oggi la Federsci Francese FFS ha comunicato ufficialmente che non rinnoverà il contratto a Morisod, che era già stato avvisato dal DT dei transalpini Fabien Saguez ai Mondiali di Vail/Beaver.Sotto la direzione del vallesano sono cresciuti atleti come Adrien Theauz, Johan Clarey, Guillermo Fayed, David Poisson, il gruppo nel complesso ha conquistato 20 podi in Coppa del Mondo e tre medaglie negli ultimi due  Mondiali: argento per De Tessieres in superg e bronzo per Poisson in discesa a Schladming 2013; bronzo per Theaux in superg a Vail 2015."Ho avuto la possibilità di vivere una esperienza sportiva ed umana di alto livello - dichiara Morisod - I successi ottenuti dimostrano che questa squadra è nella giusta direzione e che si potrà togliere numerose soddisfazioni. L'integrazione dei giovani e il ritorno ai piani alti della scena mondiale dei velocisti tricolori sono state le mie priorità. Lascio con la coscienza tranquilla, sono e resterò un fan incondizionato di questa squadra che mi ha dato tanto. Grazie a tutti." (continua)

[ 02/03/2015 ] - WJC Hafjell: i convocati di Francia e Germania
La Federsci Francese FFS ha diramato le convocazioni per i Mondiali Junior di sci alpino, in programma ad Hafjell, in Norvegia dal 7 al 13 marzo. Da notare che Romane Miradoli, classe 1994, è 1/a in classifica di superg in Coppa Europa e 6/a in discesa, vanta già 15 pettorali in Coppa del Mondo e a Bansko, tra ieri e oggi, ha conquistato un 9/o posto in combinata e un 29/o in superg.Donne: Estelle Alphand, Clara Direz, Josephine Forni, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Romane Miradoli, Gaelle ReillerUomini: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Rudy Castellon, Elie Gateau, Hugo Geraci, Clement Noel, Cyprien Sarrazin, Victor SchullerPronti anche i 13 nomi selezionati dalla DSV, la federsci tedesca.Uno dei nomi più interessanti della compagine teutonica è Marlene Schmotz, classe 1994, attualmente 9/a in classifica di Coppa Europa con il 2/o posto in slalom. Marlene è già stata convocata in Coppa del Mondo, andando due volte a punti.Donne: Patrizia Dorsch, Ann Katrin Magg, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Kira Weidle, Elisabeth WillibaldUomini: Christof Brandner, Georg Hegele, Maximilian Maas, Paul Sauter, Alexander Schmid, Anton Tremmel, Lukas WasmeierEd infine ecco i 4 atleti spagnoli: Jilia Bargallo, Quim Salarich (30/o in slalom ai Mondiali 2015), Alex Puente, Juan del Campo (continua)

[ 15/02/2015 ] - Vail 2015:Marcel Hirscher guida lo slalom Mondiale
L'austriaco Marcel Hirscher è ancora una volta davanti a tutti dopo la prima manche dello slalom speciale Mondiale a Beaver Creek, sul tratto finale della 'Birds of Prey'. L'oro di Schladming 2013 è stato bravissimo ad interpretare una prima frazione che tra neve e tracciatura ha causato problemi praticamente a tutti, tanto che solo il russo Khoroshilov riesce a rimanere in scia a 28 centesimi, seguono i due svedesi Myhrer e Hargin a 66 e 88 rispettivamente.Con Neuruether, 7/o il distacco sale già oltre il secondo.Uno slalom francamente brutto, perchè lento ed eccessivamente angolato: Hirscher ha chiuso in 1:03.38, 13-14 secondi più lungo di quello della combinata. La tracciatura di Mitter, allenatore dei norvegesi, ha ingabbiato gli atleti con porte a 9.8m nella parte alta, dove la neve era dura e barrata, mentre più in basso il tracciato si apriva leggermente, ma con neve più morbida e aggressiva, per 72 cambi di direzione totale.Ricordate la seconda manche dello slalom di Sochi e le polemiche per la tracciatura di Ante Kostelic? Idem oggi.Non c'è dubbio che i migliori, come Hirscher, siano in grado di adattarsi ad ogni neve e tracciatura, ma nel caso della gara odierna ci rimette lo spettacolo, ne esce uno slalom brutto da vedere e da seguire.Gli azzurri ci han provato, in particolare nella parte alta: il mondiale di Giuliano Razzoli dura 35 secondi, ma 'Razzo' stava facendo molto bene, era a 3 decimi da Hirscher:"c'è molto rammarico, ci credevo, volevo la medaglia, ho sciato forte ma in quel punto ho sbagliato. Forse ho fatto troppo veloce la doppia in entrata del piano e invece sono arrivato in ritardo alle due dopo e non ho fatto in tempo a rimettermi in linea. Ero tranquillo, uno slalom angolato e impegnativo ma lo stavo affrontando bene. Ho provato a fare la differenza nel pezzo dritto e invece ho sbagliato."Stefano Gross è 11/o a +1.57, a 9 decimi dal bronzo virtuale: "non una buona prova - confessa il fassano in mixed zone - avevo buone sensazioni, ma ... (continua)

[ 13/02/2015 ] - Vail 2015 - Bassino:"E' andata male, sono le gare"
C'è amarezza nel clan azzurro dopo un gigante Mondiale decisamente deludente. La nostra gigantista più attesa, Federica Brignone, esce dopo poche porte nella prima manche e si presenta in mixed zone decisamente triste: "E' terribile, mi spiace davvero. Mi spiace per la squadra e per l'impegno che ci avevo messo. Non so cosa sia successo, ho visto le prime e sapevo di non dover girare tanto sul dosso, pensavo di essere in linea...Purtroppo sono entrata troppo secca nella porta, ho provato a dar dentro con lo spigolo ma non è andata bene."Opaca prestazione per Nadia Fanchini, 16/a a +3.47: come sempre la camuna ci ha provato con la massima grinta ma è sembrata stanca e svuotata, e decisamente in giornata no: "Anche nella seconda come nella prima sono partita per dare il massimo e tirare fuori il meglio ma non ci sono riuscita. C'era voglia di riscatto, ho provato ad andare forte ma...non è andata. Ho fatto fatica in tutte le gare, è stato il mio peggior mondiale. Ho perso una battaglia ma non la guerra, ho voglia di tornare ad alto livello in Coppa"Di poco più alto il ritardo di Manu Moelgg, 20/a a +3.79: "Mi era sembrato di aver sciato bene, ma questa neve non perdona. Chiudo il gigante con una manche un po' così, non sono contenta, ma c'è ancora lo slalom. Cercherò di allenarmi bene domani e dare tutto venerdì"Infine la prestazione più convincente è arrivata dalla giovane esordiente Marta Bassino, cuneese di Borgo San Dalmazzo, già autrice di buone manche in Coppa, campionessa mondiale juniores un anno fa in questi giorni e autrice di una splendida prima manche chiusa con l'ottavo tempo. Purtroppo nella seconda Marta ha sbagliato sul muro finale, uscendo: "Poteva andar meglio visto la prima, però le gare sono così...sono arrivata sulla porta lunga con poca direzione, ho cercato di girare in volo ma sono caduta. Ci riproverò nelle prossime gare di Coppa, cercherò di portare le sensazioni positive di oggi a Maribor." (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lara Gut: "voglio esultare come Tina e Anna"
La prima medaglia elvetica a questi Mondiali arriva da Lara Gut: la ticinese ha conquistato ieri il bronzo nel superg mondiale, la quinta medaglia della carriera (4 Mondiali, 1 Olimpica), ma come già a Sochi un anno fa, non è bastata per far esplodere il sorriso sul volto della bella Lara. Lei vuole vincere, è inutile negarlo, ed ecco che tutte le sue dichiarazioni vanno coerentemente nella stessa direzione: appena finita la gara, al microfono RAI di Davide Labate ha dichiarato di essere stata una 'polla' nel settore centrale, concludendo con una scrollata di spalle 'una medaglia è sempre una medaglia'...certo ma se non d'oro è come se non valesse...In realtà le analisi mostrano che Lara ha perso un po' di terreno proprio nel primo e nell'ultimissimo tratto.Insomma Lara non era soddisfatta del bronzo, e non lo ha nascosto: "Sono contenta per la medaglia sì, ma non per come ho sciato...Non ho saputo fornire la performance che mi aspettavo e questo è un peccato. Devo migliorarmi, lavorare e spero un giorno di vincere l'oro. Devo anche dire che ho avuto fortuna perchè con l'errore che ho fatto nella parte altra avrei potuto perdere anche il podio. Ora punto alla combinata alpina, dove voglio fare bene"E tanto per rendere del tutto l'idea del carattere di Lara, ecco quel che ha dichiarato in conferenza stampa: "il mio primo pensiero dopo aver passato il traguardo e visto il tabellone? 'Merda, seconda'"Lei ha un obiettivo, vincere l'oro, e finchè non lo avrò ottenuto non sarà felice."Lavori tutto l'anno con un obiettivo in mente - conclude Lara - So che avrei potuto fare molto meglio senza quello stupido errore. C'erano salti e sconnessioni e mi sono fatta sorprendere. Comunque, mi rimane la speranza di riuscire un giorno a esultare come hanno fatto Tina e Anna" (continua)

[ 05/02/2015 ] - Gli Azzurri: "dobbiamo far meglio in discesa"
Non è stata una buon superg mondiale per l'Italia: ci si aspettava un risultato corale di un livello superiore, ma Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel non si sono nascosti e al parterre hanno lucidamente analizzato la gara, al microfono di Enrico Cattaneo e a Max Vergani dell'Ufficio Stampa FISI.Dominik Paris, 14/o: "Ai Mondiali possono capitare sempre delle sorprese e oggi è successo in parte. Per quanto riguarda la mia gara, non sono riuscito a entrare bene nella seconda porta dopo la partenza e poi finivo spesso lungo. Ho rischiato lo stesso ma non è bastato, la neve rimarrà così anche per la discesa, per cui devo migliorare la sciata".Matteo Marsaglia 14/o: "Pista bella ma nel tratto finale sono stato un po' troppo gentile, la neve oggi non era la solita, non è come sembra, ogni tanto tiene e ogni tanto no.  Bisognava mollare un po' di più, e avere meno rispetto. Sono rammiricato, non bisognava insistere sullo spigolo, essere magari più 'brutti' ma più efficaci. Il vento? Ogni tanto si sentiva, può aver condizionato la prova di qualcuno."Christof Innerhofer 18/o: "Non era la giornata perfetta perchè ci vogliono sempre tante cose diverse che vadano tutte nella stessa direzione. Non sono riuscito a trovare il ritmo, gli sci rimanevano agganciati nella neve, ho perso un po' dappertutto. La neve era un po' secca ma non dura, sciando con la gamba lunga non ho ricevuto al deformazione dello sci, il vento poi mi ha fatto perdere continuamente centesimi. Alla fine hanno vinto i migliori, non potevo fare meglio perchè non erano le mie condizioni. Per andare forte al momento ho bisogno la giornata perfetta, dove tutte le cose funzionano alla perfezione. Peccato per 'Domme' perchè stava sciando bene....Miller e Svindal? Ai mondiali ognuno parte per vincere la medaglia, e si rischia tutto, io non potevo far meglio."Werner Heel 26/o: "In alcuni settori sono andato abbastanza bene, poi in altri ho sbagliato, non ero troppo convinto. Ho sbagliato ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - A Kitzbuehel prima prova discesa già martedì
La prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel è stata anticipata a martedì. Lo ha annunciato Markus Waldner, direttore della coppa del mondo maschile, ieri sera nel corso della riunione dei capitani a Wengen.Una decisione scaturita dal fatto che giovedì a Kitzbuehel le previsioni meteo non sono delle migliori e dunque si è deciso di anticipare di un giorno le prove sulla Streif. Secondo Waldner su un tracciato come quello di Kitzbuehel bisogna almeno fare due prove cronometrate. "Visto che giovedì è previsto maltempo - ha dichiarato Waldner - e tenendo conto della difficoltà del tracciato della Streif, abbiamo deciso di anticipare di un giorno le prove".Per i velocisti si preannuncia dunque un tour de force, visto che oggi disputeranno la discesa di Wengen e avranno solo un giorno di riposo per raggiungere Kitzbuehel e quindi  il giorno successivo correre la prima prova cronometrata. Maggiori ed ulteriori dettagli però saranno comunicati dallla direzione Fis quest'oggi.Ricordiamo che a Kitzbuehel il prossimo fine settimana si correranno la combinata alpina (super-g e slalom) venerdì 23 gennaio, la discesa libera sabato 24 gennaio e lo slalom speciale domenica 25 gennaio.Intanto sempre ieri sera la Fis ha annunciato che l'orario di partenza del super-g femminile slittato a lunedì a Cortina d'Ampezzo per il maltempo prenderà il via alle ore 10.45.  (continua)

[ 12/01/2015 ] - Aksel Lund Svindal torna sugli sci
Continua il sogno Mondiale di Aksel Lund Svindal, che in questa settimana tornerà per la prima volta sugli sci dopo l'incidente del 19 ottobre scorso, a pochi giorni dal debutto stagionale, quando si lesionò il tendine d'Achille.Il 32enne norvegese, che avrà certamente seguito con particolare attenzione il recupero di Manfred Moelgg, infortunatosi nello stesso modo esattamente due mesi prima di lui, e tornato a gareggiare a Zagabria il 6 gennaio, dopo 140 giorni dall'incidente, con risultati più che buoni. Ecco l'annuncio di Aksel: "ho tolto le stampelle alla vigilia di Natale. Ho iniziato a camminare quasi normalmente il 1 gennaio. Settimana scorsa mi sono sottoposto ad una marea di test ed esercizi per controllare il mio tendine d'Achille. Ed ora finalmente la buona notizia: sembra che sia tutto a posto e che possa tornare a sciare questa settimana. Prossimo passo è recarmi alla fabbrica HEAD dove mi hanno preparato uno scarpone speciale e poi sono pronto. Probabilmente non sarò al 100%, ma già tornare sugli sci è un passo importante nella giusta direzione. Vi terrò informati sui progressi...incrociamo le dita!"Il tempo, è giusto dirlo, non è dalla parte del campione norvegese, visto che la prima prova cronometrata per la libera mondiale sono in programma il 3 febbraio a Beaver Creek.  (continua)

[ 21/12/2014 ] - Roberto Nani: "so di valere il podio e ci provo"
Con un tempo totale di 2.30:17, e un distacco senza appelli di 1.45 su Ted Ligety, Marcel Hirscher ha vinto per la terza volta il gigante della Val Badia: "Durante la seconda manche non pensavo diessere andato così bene, quando ho visto la luce verde al traguardo ho pensato: 'ci deve essere un errore' perchè avevo avuto brutte sensazioni durante la discesa. Un manche piena di dossi e sconnessioni, davvero davvero dura e difficile."Ted Ligety denuncia la mancanza di allenamento, ricordiamo che sta gareggiando con una mano operata e diversi chiodi: "Al momento non ho nelle gambe tutto l'allenamento che avrei voluto avere. Senza, è difficile avere la massima fiducia nei propri mezzi quando arrivi in Coppa del Mondo, perchè sono gare difficili. Devi andare al limite e dare tutto, dunque sono felice per il secondo posto. Inoltre questa non è la solita neve che troviamo qui, di solito durissima, viste le temperature e le difficoltà avute in tutta Europa è già tantissimo aver preparato una pista da gara quando intorno ci sono i prati. Con la poche neve sono uscite le sconnessioni e i balzi del terreno, e non è la situazione in cui mi piace spingere al massimo.""So di valere il podio e sto provando in tutti i modi a salirci. L'obiettivo è quello. - dichiara Roberto Nani, il migliore azzurro con il sesto tempo, all'ufficio stampa FISI - Hirscher in questo momento è un gradino sopra a tutti ma io penso di essere nella direzione giusta per avvicinarmi a lui e provare anche a batterlo. Nella seconda manche di oggi ho messo tutto me stesso, mi sono impegnato al massimo perché ero convinto di poter raggiungere il podio. Ho commesso qualche errore, ma non serve a niente scalare di una marcia, altrimenti il tempo non arriva. Bisogna continuare a spingere e prima o poi il risultato arriverà.Sono contento della gara - ha proseguito Nani - la Gran Risa è sempre una pista bellissima, molto difficile. Oggi era anche velocissima, soprattutto nella seconda manche ed essendo molto mossa ... (continua)

[ 13/12/2014 ] - Chiara Costazza: "Un 6/o posto che ci voleva!"
Dopo oltre cinque anni e mezzo Chiara Costazza torna finalmente tra le migliori 6 di una gara di slalom, ed è sempre più vicina al primo gruppo di merito: "E' un sesto posto che ci voleva - dice la trentina al sito FISI  - oggi sono finalmente riuscita ad aggredire i due tracciati della prima e della seconda manche senza timore e ho ritrovato la giusta convinzione. In allenamento è un po' di tempo che sono su buoni tempi, il problema è sempre tradurli in gara. Forse, fin qui avevo bisogno di arrivare per abbassare il numero di partenza. Oggi so che sono fra le migliori e adesso l'obiettivo è salire fra le top 5"."Sono contentissima della mia gara - dice Manuela Moelgg - non potevo sinceramente fare di più con il 52 in partenza. Ho fatto due manche senza errori, ma la pista teneva e quindi tante atlete potevano realizzare tempi buoni. Nella seconda manche ho fatto il mio dovere e credo che questo piazzamento mi permetterà di rientrare fra le trenta. A Semmering sarò lì a giocarmela e voglio ritornare fra le top 10 perché è lì che sento di essere. La pista austriaca mi piace, me la giocherò."Felice fino alla commozione Maria Pietilae-Holmner:"E' incredibile vincere qui, e vuol dire tantissimo per me. Ho dimostrato a me stessa che posso farcela ancora, che posso nuovamente la migliore. Mi sentivo sicura in partenza e mi sono ripromessa di provarci. E' bello sapere che quel che hai fatto e tutto il lavoro svolto erano e sono nella giusta direzione..."Soddisfatta anche Tina Maze, che continua a marciare su livelli da Sfera di Cristallo: " è stato un grandissimo weekend, sono stanca morta ma abbiam fatto un bel lavoro. Avrei voluto avere gambe più pronte nella seconda manche e spingere un po' di più, come ho fatto in gigante, ma non ha funzionato. Comunque ho fatto bene, qui le ragazze svedesi sono di casa e han dato tutto. Il pendio era ben preparato, c'era un bel ritmo e mi sono divertita."  (continua)

[ 13/12/2014 ] - Are: Maria Pietilae-Holmner guida la prima manche
La padrona di casa Maria Pietilae-Holmner ha chiuso con il miglior tempo, in 51"81, la prima manche dello slalom femminile di Are, con 22 centesimi su Tina Maze e 43 sulla connazionale Frida Hansdotter. Alle due si aggiunge con il 10/o tempo Anna Swenn-Larsson per un terzetto di atlete svedesi che vuole far bene sulle nevi di casa.Uno slalom piuttosto facile, con la partenza posta dopo il muro iniziale del gigante, con un cambio di direzione e una doppia nella parte centrale, unico punto che ha creato qualche difficoltà e che è costato la gara a Nicole Hosp, vincitrice ad Aspen, e a Nina Loeseth, e dove han pasticciato Zettel e Shiffrin.Quarto tempo a un centesimo dal podio provvisorio per la svizzera Wendy Holdener, poi Carmen Thalmann, pettorale 22 e migliore tra le austriache, seguono Mikaela Shiffrin, Marie-Michele Gagnon e Chiara Costazza. La trentina è partita all'attacco e al primo intermedio era davanti a tutte, subito dopo h a commesso un errore e ha rallentato la sua azione, accusando complessivamente 61 centesimi.Molto bene anche Manuela Moelgg 17/a a +1.64 con il pettorale 52 e Irene Curtoni 29/a a +2.15. Per 5 centesimi non si qualifica Sarah Pardeller 31/a, mentre esce Federica Brignone che però stava facendo segnare intermedi per lei interessanti.Seconda manche in programma alle 12.30, diretta RaiSport 1, Eurosport.  (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fill:"Peccato per il podio, potevo fare di più"
Peter Fill è andato vicinissimo a ripetere il terzo posto della scorsa stagione in supergigante sulla Birds of Prey, fallendo l'obiettivo per soli 4 centesimi, visto l'inserimento del francese Pinturault.Ma il carabiniere di Castelrotto guarda il bicchiere mezzo pieno, e giudica così la sua prestazione: "Peccato avere mancato il podio per così poco - racconta Peter all'ufficio stampa FISI - tuttavia la prestazione rimane positiva, mi regala quella confidenza che mi è mancata in queste gare nordamericane. Ripensando alla mia discesa ho sentito che potevo fare meglio da metà pista in giù, dopo la compressione ho perduto velocità e in basso bisogna essere scorrevoli. Il bilancio della trasferta è buono, come squadra possiamo crescere tantissimo, Paris invece è andato fortissimo".Due superg, due risultati di altissimo profilo per Dominik Paris, letteralmente trasformato anche nella disciplina dove era meno convincente: "Ho dato una risposta importante - spiega Paris - su una pista difficile per la mia sciata è un buon piazzamento. Ho raggiunto una bella sicurezza, non ho paura di rischiare ed è fondamentale nella velocità. Ritorno in Europa con un bel carico di speranze, è stato un bell'inizio di stagione perchè sono sempre stato vicino ai più forti. Nelle gare europee continuerò a spingere, credo di avere la possibilità di guadagnare altre posizioni".Dopo 2 anni e 9 mesi l'Austria torna a vincere in superg, e lo fa con Hannes Reichelt, non a caso il vincitore della coppa di specialità nel 2008: "ho un ottimo rapporto con questa pista, specialmente in superg. Sono sempre felice di tornare a Beaver Creek perchè qui ho vissuto ottimi momenti in passato e oggi ho un ulteriore bel ricordo da aggiungere alla lista. E' una corsa difficili, con ondulazioni, salti e spesso non vedi la porta successiva, devi continuare a lavorare e rischiare il giusto. Si adatta bene alle mie caratteristiche e sono ovviamente felice che si correranno qui i Mondiali, la gara di oggi è un passo ... (continua)

[ 03/12/2014 ] - FISI: la nota del 7/o Consiglio Federale
(da fisi.org) Si è tenuta a Milano la 7^ riunione di Consiglio Federale che si è aperto alle 14 con l'approvazione all'unanimità del verbale della seduta precedente.Quindi si sono aperte le comunicazioni del Presidente che ha informato il Consiglio in merito all'andamento del tesseramento che registra un andamento in linea con la precedente stagione.Il Presidente ha poi informato che il verbale delle riunioni di commissioni devono essere inviati a tutti i Consiglieri federali (non solo ai presidenti delle Commissioni stesse) ricordando che ogni decisione che implichi una modifica alla procedura deve essere prima sottoposta all’approvazione dell’organo preposto, ossia il Consiglio Federale.In merito alla Legge Abruzzo il Presidente conferma l'estrema attenzione alla problematica, ora al vaglio del legale federale.Alla luce della nuova collaborazione tra la FISI e il MIUR, la Federazione ha intenzione di sensibilizzare i propri Comitati Regionali per la partecipazione ai Campionati studenteschi di livello regionale, al fine di dare un segnale positivo a tutto il mondo scolastico.A seguito di una proposta pervenuta da Antonio Noris, la Federazione valuterà in merito all’opportunità di istituire una Commissione coordinamento Sci Club e alle relative modalità operative, al fine di non creare sovrapposizioni con l’operato della propria struttura territoriale.Terminate le comunicazioni sono poi state ratificate le seguenti delibere:- le Delibere d’urgenza del Presidente riguardanti la Nomina del presidente della Commissione d'esame per il Master di formazione degli Istruttori Nazionali Sci Alpino; la nomina del presidente della Commissione esaminatrice per la conferma tecnica triennale degli Istruttori Nazionali Sci Alpino; il rinvio della presentazione del Bilancio Preventivo 2015.Il Consiglio ha quindi preso atto delle delibere del Presidente riguardanti: la revisione dei compensi della Direzione Agonistica Skeleton 2014-2015 e l'inserimento di Armin Zoeggeler nello ... (continua)

[ 26/11/2014 ] - La 3Tre di Campiglio si presenta a Milano
In vetrina a Milano la 3Tre di Madonna di Campiglio. Dopo la presentazione di alcuni giorni fa, sempre a Milano, in occasione della conferenza stampa di Trentino Spa, ieri si è svolto l'’ormai tradizionale evento-incontro della Perla delle Dolomiti con il pubblico, la stampa e gli amici di Milano, tenutosi al Ristorante-Art Bar “Le Biciclette". E' stato ancora una volta un successo di partecipazione, e uno straordinario termometro dell’entusiasmo che avvolge Madonna di Campiglio e gli eventi sportivi di punta che ne caratterizzeranno i prossimi mesi: l’arrivo di tappa del prossimo Giro d’Italia di ciclismo e, soprattutto, lo slalom notturno di Coppa del Mondo della 3Tre, a ormai meno di un mese dall’appuntamento del 22 Dicembre.Gli inviti lanciati dal Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci e dal Presidente dell’APT Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena Marco Masè hanno trovato terreno più che fertile in un pubblico che dimostra come immutato nel tempo sia rimasto l’entusiasmo per un evento, la 3Tre, la cui fama e tradizione superano i confini del settore degli sport invernali.“E’ sempre bellissimo venire qui e sentire tutto l’affetto, l’interesse e l’attenzione che circondano il nostro evento e la nostra località – ha dichiarato Lorenzo Conci. – Nei tanti appuntamenti che ci hanno visto protagonisti nelle ultime settimane, abbiamo riscontrato la grande attesa per lo slalom di Coppa del Mondo, e siamo felici anche del cospicuo numero di presenze stampa e TV che già hanno dato conferma della loro presenza a Madonna di Campiglio. Tutto questo ci motiva a dare ancora il massimo per offrire uno spettacolo ancora più grande, e soprattutto per tutti.oe In questa direzione, il Comitato 3Tre sta definendo – in collaborazione con Audi, Radio Italia e Colmar – il programma di un importante evento collaterale che accenderà la Perla delle Dolomiti anche nell’intervallo fra le due manches dello slalom (in programma alle ore 17.45 e 20.45), e la creazione di un protocollo ... (continua)

[ 29/10/2014 ] - Florian Eisath: "dedicato a chi mi ha sostenuto"
Quando a metà maggio sono state ufficializzate le composizioni per le squadre azzurre 2015, non c'era più traccia di Florian Eisath nella nazionale maggiore.Dopo una annata difficile, con soli 27 punti conquistati, il finanziere di Obereggen, trent'anni il prossimo 27 novembre, non si è perso d'animo ed ha continuato ad allenarsi con le Fiamme Gialle, memore di tanti che prima di lui sono rientrati nel giro azzurro e hanno ritrovato ottimi risultati dopo un periodo fuori squadra, come Silvano Varettoni o Patrick Thaler.La convocazione per Soelden, arrivata un po' per i forfait di Manfred Moelgg e Alex Zingerle, un po' per scelta dei tecnici, suonava come un ultima possibilità, e Florian lo sapeva bene. Con il pettorale n.52, in uno dei giganti più duri per chi parte indietro, fa segnare il 24/o tempo e coglie la qualifica. Nella seconda non si limita ad arrivare al traguardo: fa segnare il secondo miglior tempo  di manche, alle spalle dell'elvetico Manuel Pleisch, risalendo fino al tredicesimo tempo finale, terzo miglior risultato della carriera.Ecco 'Flo' al parterre poco dopo la sua prova, quando ancora Hirscher doveva scendere per conquistare la vittoria: "sono riuscito a mettere in pista quello che ho imparato questa estate, sono proprio soddisfatto. Ero sciolto, convinto, senza problemi...con il mio pettorale era difficile qualificarsi, ma se riesci a sciare bene e senza gravi errori tutto è possibile. Devo ringraziare chi mi ha dato sostegno questa estate, le Fiamme Gialle, Blizzard e il mio sponsor Nils e agli allenatori che mi hanno seguito tecnicamente e nella preparazione atletica. Mi piacciono le sfide, questo è un primo passo nella direzione giusta, niente di più niente di meno..."Quando sottolineiamo l'importanza di questa prima gara, Florian arriva dritto al punto, senza giri di parole: "Sì, assolutamente, era una delle mie ultime chance, penso di averla sfruttata abbastanza bene, certo si può sempre far meglio, ora vediamo..."Obiettivi per la ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Niente Soelden Bode Miller: problemi alla schiena
Sarà ricordato come il gigante dei grandi assenti. Dopo Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matthias Mayer e Felix Neureuther, un altro big diserterà quasi sicuramente il parterre d'arrivo del Rettenbach a Soelden, nel primo gigante della stagione di coppa del mondo 2014-2015. Bode Miller, infatti, pare dover essere costretto ad alzare bandiera bianca.Il cowboy di Franconia ieri mattina a causa di un riacutizzarsi di un dolore alla schiena ha preso la direzione di Monaco di Baviera per sottoporsi ad una serie di terapie dal dottor Hans-Wilhelm Muller-Wohlfahrt.Al termine della visita il medico tedesco - lo stesso che ha in cura il nostro Christof Innerhofer - ha consigliato a Miller di non prendere il via nel gigante maschile di domani. Vedremo però quale decisione finale prenderà però il campione statunitense, arrivato a Soelden da giorni con tutta la sua famiglia al completo.Congrats to @MikaelaShiffrin n @annafenninger on an amazing win today! And good luck to all the guys racing tomorrow in #Sölden— Bode Miller (@MillerBode) 25 Ottobre 2014 (continua)

[ 16/10/2014 ] - La Coppa del Gobbo - Minuzzo entra nella Storia
Ha vinto la prima medaglia olimpica per lo sci femminile italiano, è la prima donna a cui sia stato concesso l'onore di leggere il giuramento olimpico degli atleti, è la prima donna degli sports invernali italiani ad entrare nella Hall of Fame! Il suo nome è Giuliana Chenal Minuzzo e, nella leggenda dello sci italiano, ora c'è un posto speciale per lei. La consacrazione è avvenuta a Milano durante una grande cerimonia alla quale hanno partecipato i rappresentanti più illustri e significativi del Circo Bianco che, con la loro presenza, hanno apposto un sigillo sontuoso per la Hall of Fame! Talentuosa sciatrice veneta, di Marostica, a sei mesi di età già respirava l'aria leggera del Breuil e sulle piste valdostane il suo estro e le innate qualità si esaltarono ben presto grazie al suo temperamento coraggioso. Il primo risultato importante arriva nel 1949 quando è terza agli Assoluti di discesa, disputati a Cervinia, dietro alla leggendaria Celina Seghi e Maria Grazia Marchelli. Il primo titolo italiano giunge nel 1952, anno in cui si impone per la terza volta nella "Coppa Foemina" di discesa ed è seconda nella kombinata di Grindelwald, imponendosi come una delle migliori specialiste della velocità in campo internazionale."Mi allenavo sui pendii del Breuil e le piste allora erano proprio tracciati di libera, nel senso che ci sceglievamo le traiettorie ed il minor percorso da compiere. Ricordo che i miei tecnici mi dicevano in patois 'va dret ba' ...vai giù diritta ...ed io obbedivo!! La velocità mi piaceva molto e confesso che, con il passar degli anni, mi davano sempre più fastidio tutte quelle porte che venivano messe sul tracciato e che diminuivano la libertà della mia sciata!"Nel 1952 giunse l'apoteosi olimpica con i Giochi di Oslo: "Le piste erano a più di 100 kilometri dalla capitale e non ci fu possibile vivere molto l'atmosfera dei Giochi. Ma ero giovane e mi aggrappavo sempre a Celina Seghi che mi incoraggiava e mi faceva divertire tanto. Eravamo tutte felici ... (continua)

[ 14/10/2014 ] - Vivere La Neve: un progetto MIUR e FISI
(da fisi.org) Parte quest’anno la prima edizione del progetto “Vivere la neveoe, promosso dalla Federazione Italiana Sport Invernali e in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione – MIUR con il patrocinio di Padiglione Italia e CONI, il supporto dei Gruppi Sportivi Militari e il partenariato di Associazione Maestri Sci Italiani, Associazione Nazionale Esercenti Impianti a Fune, Collegio Nazionale Maestri e Pool Sci Italia.Il progetto è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado della Lombardia, del Veneto, del Piemonte, della Valle d’Aosta, dell’Abruzzo e dell’ Emilia Romagna, con l’obiettivo di far riflettere i ragazzi sui temi della corretta alimentazione e pratica motoria, della conoscenza e rispetto dell’ambiente, avvicinando gli studenti e le loro famiglie alle buone pratiche sportive per vivere la neve in sicurezza. Particolare attenzione sarà dedicata al tema della sicurezza sulle piste, perché sapersi divertire responsabilmente educa i più giovani al rispetto, sia verso gli altri sia verso la natura, che magicamente ci offre tante opportunità di divertimento e di vita sana e attivaSul sito internet www.fisi.org/federazione/viverelaneve alunni e insegnanti potranno trovare tutte le informazioni sul progetto e scaricare gratuitamente la guida didattica, contenente interessanti approfondimenti e informazioni sui temi affrontati."Vivere la neve" prevede anche dei corsi di formazione ed aggiornamento dedicati ai docenti di Educazione Fisica, attraverso cinque Ski Stage gratuiti. I corsi sono destinati ai docenti di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna e Abruzzo.Ogni corso avrà la durata di tre giorni e sarà composto da una parte teorica e una parte pratica sulla neve. Oggetto del corso saranno i temi della sicurezza, della preparazione fisica e dell’educazione ambientale. Al termine del corso ogni insegnante riceverà un attestato ... (continua)

[ 07/10/2014 ] - Iniziata la preparazione della Saslong
(comunicato) Dieci collaboratori del comitato organizzatore si sono ritrovati puntualmente questa mattina alle 8 nell'area traguardo della Saslong per iniziare i lavori di preparazione in vista del superg e della discesa libera del 19 e del 20 dicembre prossimi.Sotto la direzione di Horst Demetz, nelle prossime due settimane verranno svolti dei lavori di manutenzione e controllo lungo il tracciato: "Abbiamo già avuto modo di rinnovare le delimitazioni per i tifosi nell'area compresa tra le Gobbe del Cammello ed il settore vip presso la Jagherhaus - ha affermato il responsabile della pista Horst Demetz -. Adesso provvederemo a verificare tutte le reti-A ed a individuare eventuali danni alle medesime."La molta neve caduta nel corso dell'inverno ha rovinato diversi sostegni alla base. Questi ultimi dovranno essere messi a posto nei prossimi giorni: "Le condizioni di sicurezza devono rispettare i parametri fissati dalla federazione internazionale FIS - ha aggiunto sempre Demetz -. In un secondo momento provvederemo poi a sistemare i cavi per il cronometraggio e le registrazioni televisive, ad installare le reti di sicurezza ed a testare il sistema di innevamento." (continua)

[ 10/09/2014 ] - Vienna rinuncia al City Event a Schonbrunn
A fine giugno abbiamo parlato del progetto austriaco di portare un City Event a Vienna, sulla collina di Schonbrunn, nel cuore della capitale austriaca.Ieri Skionline.ch ha pubblicato un aggiornamento: il progetto per ora è accantonato, probabilmente per sempre, perchè il tracciato realizzabile nello splendido scenario viennese sarebbe troppo corto per un City Event, e non avrebbe quei requisiti minimi che una gara di Coppa del Mondo, per quanto cittadina, richiede.Portare i campioni dello sport nazionale nel cuore della capitale sarebbe stato indubbiamente una cartolina promozionale importante, per lo sci e per la città, ma dopo i necessari approfondimenti si è visto che l'impatto della struttura necessaria sul territorio sarebbe troppo elevato, con un concreto rischio per il parco storico di Schonbrunn.Dispiaciuti tutti i promotori dell'iniziativa, ovvero il sindaco Michael Haupel, il presidente di OSV Schroecksnadel e il DT Hans Pum, che dichiara a Skionline.ch: "E' un peccato, sarebbe stato fantastico per il Circo Bianco vedere gli atleti partire dalla Gloriette in direzione del castello di Schonbrunn, l'idea è stupenda, ma sfortunatamente non è possibile realizzarla..." (continua)

[ 08/09/2014 ] - Velocisti e Velociste verso Ushuaia
I velocisti azzurri sono partiti ieri in direzione di Ushuaia, Terra del Fuoco, dove troveranno i gigantisti oltre a Nadia Fanchini e Federica Brignone.Il gruppo della velocità guidato da Gianluca Rulfi è da poco arrivato a Buenos Aires, tappa intermedia per raggiungere la Patagonia.Con Rulfi ci saranno i coach Christian Corradino, Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli, per poco meno di un mese di lavoro su neve invernale, fino al 2 ottobre.L'abbassamento delle temperature degli ultimi giorni dovrebbe creare le condizioni ottimali per questo stage di lavoro, fondamentale in preparazione alla stagione 2015.Si sono imbarcati Peter Fill, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Siegmar Klotz, che troveranno in loco Matteo Marsaglia e Mattia Casse, nelle ultime settimane al lavoro con i gigantisti. Unico assente Werner Heel, ieri ai box Red Bull per seguire il GP di Monza, che per quest'anno ha deciso di rimanere in Italia e lavorare sulla preparazione atletica.Domani, martedì 9, sarà invece il turno delle velociste con Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia e Elena Curtoni, con il responsabile Alberto Ghezze. Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)

[ 08/07/2014 ] - Mondiali 2015: i pronostici di Julia Mancuso
La nuova pista Raptor di Beaver Creek è stata una delle novità più interessanti della stagione 2014 del Circo Rosa. Il tracciato, pensato per i Mondiali del prossimo febbraio, ha raccolto consensi tra gli addetti ai lavori e in particolare tra le velociste americane, che ne sono entusiaste. Secondo Leanne Smith "...è destinata a diventare una delle discese più popolari del circuito. Inizia con una sezione di scorrimento che ti prepara a quello che verrà. Nella zona centrale i tuoi sci sono sempre sugli spigoli, è davvero importante sapere cosa fare perchè è pieno di cambi di direzione, curvoni e tratti ripidi. Dopo la parte tecnica si può prendere più ritmo, poi si arriva al salto che porta al traguardo"Nel novembre scorso si è imposta l'elvetica Lara Gut in 1:41.26, superando di 47 centesimi Tina Weirather e di 98 la nostra Elena Fanchini. Prive di Lindsey Vonn le padroni di casa non hanno fatto una gran figura: Stacey Cook è stata la migliore con il 19/o tempo, Julia Mancuso 20/a, Laurenne Ross 22/a, Julia Ford 41/a, Jacqueline Wiles 43/a e Leanne Smith non ha raggiunto il traguardo.Ma ai Mondiali le cose possono rapidamente cambiare: è una gara secca, ci sono solo quattro atlete per nazione, e alcune di queste, non è una frase fatta, quando sentono odore di medaglie si trasformano. Ne è un perfetto esempio Julia Mancuso, con le sue quattro medaglie olimpiche (una d'oro) e 5 Mondiali. Dopo una stagione sottotono l'estrosa americana si è svegliata a Sochi, ancora una volta, vincendo la manche di discesa della superk, e difendendosi in slalom quanto basta per agguantare il bronzo olimpico.Sul sito della federsci USA Julia ha indicato le sue favorite per il podio:Lara Gut: sa prendersi i suoi rischi ed il pendio è adatto a lei. Ha dimostrato di essere veloce su questo tracciato in CdM e sarà tra quelle da battereAnna Fenninger: Anna arriva da un'ottima stagione e lotterà per le medaglie a Beaver Creek. Le sue doti tecniche saranno un vantaggio su questo ... (continua)

[ 16/06/2014 ] - La squadra Rossignol per la stagione 2015
Il rinnovo di Christof Innerhofer, di cui abbiamo già dato notizia, e i nuovi ingressi di Carlo Janka, Bernadette Schild, Thomas Mermillod-Blondin e Fabienne Suter, sono le novità più importanti di questo "sci mercato" post anno olimpico, e si aggiungono ai numerosi atleti già legati al gruppo Rossignol.Ecco l'elenco completo:Rossignol:Bernadette Schild (AUT), Alexandra Daum (AUT), Marc Digruber (AUT), Magnus Walch (AUT), Daniel Meier (AUT), Marie-Michele Gagnon (CAN), Erin Mielzynski (CAN), Marie-Pier Prefontaine (CAN), Jan Hudec (CAN), Manuel Osborne-Paradis (CAN), Robbie Dixon, Phil Brown (CAN), Trevor Philp (CAN), Federica Brignone (ITA), Irene Curtoni (ITA), Manuela Moelgg (ITA), Chiara Costazza (ITA), Michela Azzola (ITA), Christof Innerhofer (ITA), Matteo Marsaglia (ITA), Henri Battilani (ITA), Marion Rolland (FRA), Marie Marchand-Arvier (FRA), Jennifer Piot (FRA), Tessa Worley (FRA), Anemone Marmottan (FRA), Adeline Baud (FRA), Brice Roger (FRA), Maxence Muzaton (FRA), Thomas Mermillod Blondin (FRA), Nicolas Thoule (FRA), Christina Geiger (GER), Stefan Luitz (GER), Philipp Schmid (GER), Ragnhild Mowinckel (NOR), Henrik Kristoffersen (NOR), Leif Kristian Haugen (NOR), Sergei Maytakov (RUS), Stepan Zuev (RUS), Pavel Trikhichev (RUS), Ilka Stuhec (SLO), Zan Kranjec (SLO), Lara Gut (SUI), Michelle Gisin (SUI), Carlo Janka (SUI), Didier Defago (SUI), Marc Gisin (SUI), Ramon Zenhausern (SUI), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Jessica Lindell Vikarby (SWE), Charlotta Saefvenberg (SWE), Markus Larsson (SWE), Axel Baeck (SWE), Calle Lindh (SWE), Stacey Cook (USA), Leanne Smith (USA), Jacquelines Wiles (USA), Thomas Biesemeyer (USA), Ryan Cochran-Siegle (USA)    Dynastar:Elena Fanchini (ITA), Nadia Fanchini (ITA), Marion Pellissier (FRA), Romane Miradoli (FRA), Clara Direz (FRA), Estelle Alphand (FRA), Dominique Gisin (SUI), Fabienne Suter (SUI)Lange:Marie-Michele Gagnon (CAN), Jan Hudec (CAN), Carolina Ruiz Castillo (SPA), Elena Fanchini (ITA), ... (continua)

[ 14/06/2014 ] - Franco Zecchini nuovo presidente Alpi Centrali
"Saremo come un treno che marcia unito nella stessa direzione" così Gian Franco Zecchini neo presidente del Comitato FISI Alpi Centrali, per il quadriennio 2014/2018, commenta la sua elezione a Presidente del comitato lombardo avvenuta al termine dell'assemblea regionale che si è ritrovata quest'oggi al Centro Sportivo Vismara di Milano.Zecchini unico candidato alla presidenza, dopo che Sergio Lima si è ritirato dalla competizione regionale nella giornata di venerdì 13 giugno (che ha raccolto comunque 186 voti), è stato eletto raccogliendo 14.450 voti pari al 73%.Zecchini, imprenditore bresciano di 62 anni e da oltre 30 anni nel mondo degli sport invernali, nel passato consiglio regionale sotto la presidenza di Carmelo Ghilardi (oggi consigliere federale) è stato responsabile del settore dello sci alpino."Da quest'oggi – ha proseguito Zecchini – voglio instaurare un rapporto diretto con tutti gli sci club e con tutti i comitati provinciali in modo da superare tutti insieme i problemi e le difficoltà di questo momento che stiamo attraversando. Il nostro comitato sarà una porta aperta per tutti ed il confronto sarà la parola chiave di questo mandato. Nel corso di questo quadriennio andremo ad instaurare un rapporto di collaborazione attiva con la Federazione Italia Sport Invernali, con il nostro presidente federale e con tutto il consiglio della FISI, questo per proseguire il nostro cammino di crescita."Nel corso dei lavori assembleari è stato eletto anche il nuovo consiglio dei laici del Comitato FISI Alpi Centrali. Questi i nomi che comporranno la squadra di governo che lavorerà per il prossimo quadriennio:Federico SosioGuidina Dal SassoRaffaele DorigattiMarco BocchiolaLuca DoneganaPaolo Angelo CarminatiWalter MaculottiAlessandro VanoiMarco GualazziMichele CamardaFabrizio RanisiGiorgio MadellaAndrea RoccaStefano SpiniNon sono stati elettiGiuseppina MoroMarco CozziClaudio Maria PedrazziniPietro BrivioNino BertasaMichele ZanaCarlo CastiglioniNuovi consiglieri tecnici ... (continua)

[ 02/06/2014 ] - Erich Demetz lascia la presidenza comitato CdM
SI è aperto ieri a Barcellona il 49esimo congresso FIS, accolto per la quarta volta dalla Federsci spagnola: 1100 addetti ai lavori hanno raggiunto la metropoli catalana. Oltre 100 incontri ufficiali nel programma, tra cui le riunioni dei Comitati FIS e del Consiglio, oltre naturalmente alle attese decisioni di martedì, quando verranno assegnati i Mondiali di Sci Alpino 2019 e di mercoledì, quando si eleggerà il nuovo consiglio FIS (22 candidati per 16 posti, già sicuro della rielezione GianFranco Kasper).Dopo 28 anni da Presidente del Comitato Coppa del Mondo di sci alpino Erich Demetz lascia proprio a Barcellona il suo incarico."Quando sono diventato presidente - ricorda Demetz - eravamo in due, ora c'è un sistema molto più professionale formato da 15 persone". La lunga carriera dirigenziale di Demetz comincia nel 1963 con l'elezione a Presidente dello Sci Club Gardena."Quando sono arrivato ho trovato 103 soci - racconta ancora Demetz -. Nel '70, dopo la nomina a vice presidente della FISI ho lasciato il club con oltre 1000 soci, per me una grande soddisfazione".Tra il '70 e il '71 Demetz è commissario della Co.Scu.Ma. "Riuscii, con il supporto di Giulio Giovannini e di Giulio Onesti, a far varare la prima legge a tutela dei Maestri di sci, grazie alla amicizia personale che mi legava a Sandro Pertini, allora presidente della Camera".Nel '78, al termine dell'era Cotelli, Erich Demetz diventa direttore tecnico della Nazionale italiana di sci alpino. "Era una squadra difficile da domare, piena di cavalli di razza che ormai facevano liberamente tutto quello che volevano. Anzi, Besson, Gros, Varallo, Stricker...Purtroppo mi resta il rammarico dell'Olimpiade di Lake Placid quando non riuscimmo a fare meglio del 4/o posto di Ninna Quario e del 6/o di Herbert Plank."Nel 1979, Demetz vive una delle pagine più dolorose dello sci italiano. "Leonardo David aveva vinto ad Oslo - ricorda - e trapelò la voce che avrebbe voluto disputare le ultime due libere della stagione. Io ... (continua)

[ 29/05/2014 ] - Stoeckli cambia proprietà
Il controllo di Stoeckli, produttore elvetico di sci dal 1935, passerà presto di mano: la famiglia Stoeckli, che detiene il controllo, ha annunciato di aver accettato una offerta di acquisto da parte della famiglia di imprenditori Kaufmann di Entlebuch, che da oltre 20 anni detengono significative quote della società e facevano già parte del consiglio di amministrazione.Beni Stoeckli continuerà a mantenere la direzione fino a quando non sarà nominato un nuovo amministratore delegato.Stoeckli manterrà i due siti produttivi di Wolhusen e Malters nel Canton Lucerna, focalizzando le risorse aziendali nella produzione e promozione di sci e biciclette di alta qualità.Nella storia di Stoeckli ci sono diversi campioni: nel 1991 Marco Buechel (Liechtenstein) è stato il primo atleta "ufficiale" del brand elvetico in Coppa del Mondo (tra le altre vittorie conquisterà un argento mondiale nel 1999) e nel 1994 l'ingresso nel pool sci di Swiss-ski.Nelle ultime stagioni i grandi successi Stoeckli sono legati a doppio filo con le vittorie e le medaglie di Tina Maze.Stoeckli è il più importante costruttore di sci svizzero, con 250 impiegati, 50.000 paia all'anno e 65 milioni di franchi di fatturato.Alla fine della scorsa stagione Viktoria Rebensburg, Tim Jitloff e Andrej Sporn sono entrati nella squadra corse Stoeckli.Ecco la line-up femminile: Tina Maze (SLO)(squadra nazionale), Viktoria Rebensburg (GER)(squadra nazionale), Carolina Ruiz Castillo (SPA)(squadra nazionale), Marusa Ferk (SLO)(squadra nazionale), Nadia Jnglin-Kamer (SUI)(squadra A), Andrea Dettling (SUI)(squadra B), Andrea Ellenberger (SUI)(squadra B), Jasmin Flury (SUI)(squadra B), Simona Hoesl (GER)(squadra B), Nadja Vogel (SUI)(squadra B), Julie Dayer (SUI)(squadra C), Patrizia Dorsch (GER)(squadra C), Luana Fluetsch (SUI)(squadra C)E quella maschile: Tim Jitloff (USA)(squadra nazionale), Martin Cater (SLO)(squadra A), Bostjan Kline (SLO)(squadra A), Nils Mani (SUI)(squadra A), Rok Perko (SLO)(squadra A), Andrej ... (continua)

[ 08/05/2014 ] - Max Blardone scierà Elan
Il gigantista azzurro Max Blardone lascia Dynastar e passa alla slovena Elan, come annunciato tramite comunicato sulla sua pagina facebook:"L'incontro con Elan è stata una piacevole sorpresa – dice Max una volta siglato il contratto – soprattutto dopo i test a Santa Caterina e a Livigno di questi giorni. Sono convinto che a inizio stagione potrò disporre di sci competitivi in grado di assecondare le mie esigenze. Elan mi ha colpito per la professionalità e l’esperienza della squadra corse".Elan con Blardone vuole ritornare sul podio anche nel gigante. "Siamo molto contenti della soddisfazione espressa da Max dopo i test con i nostri nuovi sci da slalom gigante. Max ha potuto constatare che daremo il massimo supporto sia per quanto riguarda l'evoluzione del materiale che per ogni tipo di servizio a partire dallo skiman" ha detto Blaz Lazar, che ha assunto la direzione di corsa internazionale presso Elan nel febbraio di quest'anno .L'esperto Dusan Kaps, da oltre 25 anni in Coppa del Mondo con atleti di punta come Jure Kosir e Martina Ertl - sarà il nuovo skimann che Elan metterà a disposizione di Max Blardone.Elan sta conquistando posizioni da leader nel campo delle attrezzature sportive con prodotti innovativi e dal design vincente come testimoniano i recenti premi internazionali conseguiti."Oramai lo studio dell'efficienza e la ricerca dei materiali nel mondo dello sci agonistico, passatemi il paragone, fanno avvicinare a quanto viene sviluppato nella Formula 1. Le evoluzioni tecnologiche e le performance acquisite sono poi messe a disposizione per la parte commerciale dell’azienda. Siamo orgogliosi di accogliere Max in Elan e siamo impegnati a diventare un valido punto di riferimento per gli sci club e le associazioni confidando nel trascinamento dei risultati che auspichiamo arrivino dalla Coppa del Mondo" ha concluso Luka Grilc, Elan Brand e Product Director. (continua)

[ 23/04/2014 ] - Ted Ligety si allenerà di più in discesa
Ted Ligety non hai mai nascosto che uno dei suoi grandi sogni è vincere la Sfera di Cristallo e, conti alla mano, per riuscirsi non possono bastare i pur rispettabilissimi 990 punti che ha saputo conquistare nella stagione 2014. Essere il numero uno in gigante non basta, per cui da alcune stagioni Ted ha iniziato a fare un po' di velocità, diventando uno dei migliori combinatisti del circuito, vincendo l'oro mondiale a Schladming 2013 e conquistando una vittoria e un secondo posto nelle due superk dello scorso anno.Ma per tentare di rivaleggiare con Marcel Hirscher (slalom+gigante) e Aksel Lund Svindal (superg+discesa), Ted deve necessariamente fare punti in superg e discesa, e dunque allenarsi nella velocità.Ed è quello che ha in programma di fare questa estate, stando a quanto dichiarato al magazine USA Ski Racing, che lo ha incontrato nel corso della cerimonia di consegna dei "Governor's State of Sport Awards" a Salt Lake City, Utah, dove tra l'altro ha avuto la possibilità di incontrare il mito del golf Jack Nicklaus."Mi allenerò di più nella velocità, nella scorsa stagione ho fatto 15 allenamenti di discesa e ho conquistato gli stessi punti dello slalom, dove ho fatto 500 giri...dunque meglio spendere più tempo nella velocità" ha dichiarato Ted. In CdM il campione olimpico può vantare solo 6 risultati in tutta la carriera, un quarto posto a Lenzerheide nel 2007 e un secondo pochi mesi fa, sempre a Lenzerheide, nel finale di stagione."Continuerò a lavorare in slalom - continua Ted - e naturalmente in gigante, ma penso debba dedicarmi di più alla velocità. Non penso di fare tante discese in più rispetto a quanto fatto finora, perchè il calendario è molto fitto, ma è necessario lavorare in quella direzione...Vedremo come saranno le condizioni a Portillo, Cile, dove di solito mi alleno con i velocisti. L'anno scorso le condizioni non erano buono, e dunque anche l'allenamento non è stato granchè."Come al solito Ted riprenderà ad allenarsi solo ad Agosto, in Nuova ... (continua)

[ 20/04/2014 ] - Le squadre francesi per la stagione 2014/2015
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2015.Come noto vengono rivoluzionati i quadri tecnici del settore femminile, con Anthony Sechaud nuovo "Directeur" al posto di Benjamin Melquiond, e Pierre-Yves Albrieux al posto di Nicolas Burtin. Frederic Perrin prende il posto di Sechaud alla guida del settore tecnico. Cambia anche il responsabile del gruppo B, affidato a Laurent Chretien.Tra le atlete pochissimi cambi, per lo più in squadra B, con la sola Marine Gauthier che sale in squadra A.Squadra maschile di Coppa del Mondo praticamente invariata, con il solo Nicolas Raffort che viene promosso dalla squadra B alla A. L'ex nazionale Christophe Saioni è il nuovo responsabile della squadra B.Non sono più in squadra, perchè ritiratisi, Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot e Gauthier De TessieresEcco il quadro completo dei gruppi maschili e femminile per la stagione 2014/2015.Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Frederic Perrin. Coach: Joel Chenal, Romain Velez, Philippe Willmann) Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo Coppa Europa / Giovani: (responsabile: Laurent Chretien)  Estelle Alphand, Lea Chappuis, Clara Direz, Josephine Forni, Romane Geraci, Marie Massios, Romane Miradoli, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reiller, Alison WillmannSettore maschile - DT: Gilles Breniergruppo Coppa del Mondo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Johan Clarey, Guillermo Fayed, Valentin Giraud-Moine, Maxence Muzaton, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theaux, Nicolas Raffortgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile David Chastan) Mathieu Faivre, Thomas ... (continua)

[ 12/04/2014 ] - Fisi: Flavio Roda riconfermato presidente
Flavio Roda è stato rieletto presidente della Federazione Italiana Sport Invernali nel corso dell’Assemblea Elettiva Federale di Bologna.Il presidente uscente ha ottenuto la maggioranza assoluta alla prima votazione. Roda, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio olimpico 2014-2018, ha ottenuto 57.279 voti. Battuti nettamente gli altri due candidati: Pietro Marocco con 27.868 voti e Manuela Di Centa con 12.173 voti. Le schede bianche sono state 0, le schede nulle 1 per voti pari a 1647. La soglia per ottenere la maggioranza assoluta era fissata a 47.923 voti, le società accreditate 828, pari al 70,16% dei aventi diritto al voto."C'è stato un grande numero di associati che crede ancora che il sottoscritto possa fare ancora qualcosa di buono per questa Federazione - ha dichiarato Roda - Non commetterò più certi errori di presunzione, mi confronterò maggiormente con la base. Sarò molto più attento di ciò che succederà sul campo. L'idea è quella di ottimizzare il lavoro delle direzioni agonistiche, dobbiamo concentrare meglio il loro lavoro. E' importante far rientrare i nostri appassionati, migliorare la struttura per ottimizzare le risorse da distribuire. Le Olimpiadi ci hanno regalato bei risultati ma bisognerà essere più attenti e mettere le persone nella condizione di lavorare. Quindi maggiore sicurezza ai tecnici e ulteriori contenuti su ciò che sarà il percorso verso le prossime Olimpiadi. Ora lavoreremo. Per quanto riguarda il mondo giovanile, dobbiamo lavorare sulla quantità per arrivare alla qualità, insieme al Consiglio Federale dovremo trovare un sistema per permettere ai ragazzi di essere osservati meglio dalla Federazione. La prima cose che voglio fare però è aprire un confronto con tutti gli atleti per capire quali siano le loro maggiori difficoltà, poi individueremo con gli allenatori le linee guida per il futuro".Il nuovo Consiglio Federale sarà invece costituito da Alberto Beretta, Sandro Pertile, Carmelo Ghirardi, Marco Mapelli, Enzo Sima, ... (continua)

[ 17/03/2014 ] - Si chiude l'era di Guenther Hujara
Si è chiusa ieri la Coppa del Mondo 2014 con le ultime gare delle Finali di Lenzerheide e si può dire che per il Circo Bianco e il Circo Rosa si chiude un'era, con l'addio, annunciato, di Guenther Hujara e Hans Pieren.Per oltre 10 anni coach per la federsci tedesca, Guenther Hujara, 62 anni, è entrato in FIS nel 1991 come Race Director del circuito femminile, per passare poi a quello maschile tre anni più tardi. Sotto la sua direzione sono passate oltre 1000 gare di Coppa del Mondo, 7 Olimpiadi e 11 Mondiali, diventando il "gran capo" dello sci alpino degli ultimi 23 anni.Hujara è stato un punto di riferimento importantissimo per tutti gli addetti ai lavori, atleti, allenatori e giornalisti, spesso al centro di roventi polemiche per le infinite decisioni prese sotto la sua gestione, in alcuni casi condivisibili (ma non sempre ben comunicate), in altri decisamente meno.Soprannominato "il Dittatore" di lui si ricorda la maniacale applicazione del regolamento, e al contempo la grande professionalità.Storiche le sue litigate con Alberto Tomba che portarono il bolognese a non correre per protesta la seconda manche dello speciale di Kranjska Gora '98, accusato da Hujara di rovinare la pista durante la ricognizione; o con Ted Ligety (Cuche, Miller, Svindal e molti altri) sulle modifiche al regolamento per i nuovi materiali; o con Didier Cuche per il salto Russi di Kvitfjell 2011; o più di recente (Kitz 2013) con Innerhofer, multato e retrocesso al pettorale 45 per essere ripartito dopo una caduta in prova, nonostante le bandiere gialle esposte.Già da questa stagione Hujara ha lavorato fianco a fianco con il suo successore designato, Markus Waldner, 50 anni di Bressanone, coordinatore dal 1998 della Coppa Europa maschile. In un ideale passaggio di consegne sabato sera Hujara ha regalato a Waldner una bandiera gialla, quella usata dal Race Director per fermare le gare.Nell'ultimo captains' meeting ha ricevuto la standing ovation degli allenatori. A lui, per anni e anni in ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Svindal:"ho buttato una grande opportunità"
Un 16/o tempo quando avrebbe dovuto vincere, e un probabile addio alla Coppa generale: "Sono deluso - commenta Aksel Lund Svindal sempre con la consueta serenità e sportività - di sicuro non ho perso la Coppa oggi, ma oggi avevo una grande chance e... sono deluso. La Sfera di Cristallo è il trofeo più grande che puoi vincere, non è bello quando perdi questa opportunità. Ma non del tutto finita, potrei avere molta fortuna e Marcel meno. E' una sensazione che ho già vissuto...ieri ed oggi dovevo vincere io, nelle prossime dovrà vincere Marcel, ora la può solo perdere, ma è tra i migliori sia in slalom che in gigante..."Svindal si riferisce alla stagione 2009, quando vinse nell'ultima gara per due punti grazie all'inforcata di Benni Raich in slalom.E sulla gara di oggi aggiunge: "non è andata come avrei voluto, volevo essere veloce ma semplicemente non ho sciato bene, ho fatto troppi errori, soprattutto in basso prima del piano e mi è costato tantissimo. Ci sarò per il gigante e darò il massimo ma posso già garantire che non partirò in slalom"Oggi ne approfitta Marcel Hirscher, iscritto alla gara per provare a fare punti e che, contro pronostico, ne fa più del rivale: "Sono senza parole, non me l'aspettavo...Aksel ha fatto alcuni errori e quindi ha perso velocità. E' stato un epilogo incredibile. Ora sono in vantaggio, ma non è così facile, può ancora succedere di tutto, e finchè non c'è matematica certezza...E c'è anche Alexis, che è grande forma come si è visto oggi, e potrebbe vincere le prossime due gare..."Bisogna tornare al 1997 per trovare un altro successo francese in superg, con Luc Alphand a Garmisch: c'è riuscito oggi Alexis Pinturault, 23 anni tra una settimana e già vincitore almeno una volta in tutte le discipline tranne la discesa: "quando ho visto il mio tempo al parterre non ci potevo credere, è stato grandioso. Sono fiducioso per la prossima stagione, penso che il lavoro duro stia pagando e sono nella giusta direzione. Il mio obiettivo per il futuro ... (continua)

[ 25/02/2014 ] - Canadesi e Francesi per i Mondiali Juniores 2014
Tredici atleti rappresenteranno il Canada nei prossimi Mondiali Juniores a Jasna, Slovacchia, che prenderanno il via mercoledì 26 con il superg.Gli atleti ammessi, nati tra il 1993 e il 1997, gareggeranno in discesa, superg, gigante, slalom e nel Team Event. Dieci dei tredici atleti selezionati fanno parte della squadra C canadese.Uomini (7): Jeffrey Bell (1993), Vincent Lajoie (1993), Morgan Megarry (1993), William Schuessler-Bedard (1993), Chris Steinke (1993), Ford Swette (1993), Broderick Thompson (1994)Donne (6): Candace Crawford (1994), Valerie Grenier (1996), Jocelyn McCarthy (1996), Roni Remme (1996), Julia Roth (1993), Mikaela Tommy (1995)Ecco anche i nomi dei convocati francesi:Uomini (7): AURARD Corentin; CLAIR Titouan; FABRE Jonas; FAVROT Thibaut; GERACI Hugo; PICCARD Roy; RIZZO MaximeDonne (9): ALPHAND Estelle; DIREZ Clara; GAUCHE Laura; GERACI Romane; LARROUY Noemie; MIRADOLI Romane; REILLER Gaelle; WILLMANN Alison; ALLEGRE Nils (continua)

[ 29/11/2013 ] - Elena Fanchini:"un risveglio dopo 8 anni di sonno"
Il secondo podio della carriera di Elena Fanchini arriva oggi, nella prima discesa libera della stagione olimpica di Coppa del Mondo.Ecco le parole della camuna raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Ho mantenuto la concentrazione per tutta la gara anche se le prove erano andate abbastanza male. Sono veramente contenta per me stessa, alla fine quasi non ci credevo ma invece è la realtà. Sono passati otto anni dal mio primo successo in Coppa del mondo a Lake Louise, diciamo che ho dormito per otto lunghi anni e adesso mi sono risvegliata. Dopo tutto quello che ho passato in questi anni in termini di infortuni, penso proprio che mi meritavo una soddisfazione del genere. Nelle parti scorrevoli ho fatto un ottimo lavoro, nella zona centrale che girava tanto sono stata capace di limitare i danni. Dedico il terzo posto a me stessa e a quanti mi sono stati vicini in questi anni, credo di essere molto migliorata in estate sotto il profilo della convinzione nei miei mezzi, adesso ho parecchia fiducia nelle mie qualità e in questa occasione l'ho dimostrato. Continuiamo ad allenarci in questa direzione e ci toglieremo altre soddisfazioni".Soddisfatto anche il DT Raimund Plancker che fa i complimenti all'intera squadra di discesa femminile: "Grande Elena, ha fatto una bellissima prova con grinta e convinzione in se stessa. Ma voglio dire brave anche alle altre ragazze, ci hanno provato tutte anche se magari hanno sbagliato qualcosa. Speravo in un risultato del genere perchè negli ultimi giorni ho visto un gruppo concentrato e voglioso di ottenere un bel risultato".Non ha preso il via Elena Curtoni, per via della botta rimediata nella caduta di mercoledì: "Ha provato a fare il riscaldamento e la ricognizione - spiega Plancker - poi le è girata nuovamente la testa e ha preferito non rischiare". (continua)

[ 10/11/2013 ] - La presentazione ufficiale del US Alpine Ski Team
Qualche migliaio di fan hanno partecipato alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un nutrito gruppo di 54 atleti tra le squadre A, B e C.Nella passata stagione 10 atleti USA hanno conquistato 33 podi in Coppa del Mondo, tra cui 18 vittorie.Ecco i commenti dei protagonisti prima di vedere l'elenco completo delle squadre: "E' un bel momento per lo sci americano - dice Ligety - e non solo perchè nelle ultime stagioni sono arrivati i successi. Il successo aiuto, ma dobbiamo ricordare che oltre agli atletici ci sono allenatori, tecnici, sponsor e partner. Quando tutti lavorano nella stessa direzione, come sta avvenendo ultimamente, gli atleti sono avvantaggiati e il nostro lavoro è molto più divertente"Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith,Lindsey VonnSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg,Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Colby Granstrom, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra B donne: Julia Ford, Abigail Ghent, Katie Ryan, Resi StieglerSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer Christianson, Robert Cone, Samuel Dupratt, Will Gregorak, Nicholas Krause, Wiley Maple, Brian McLaughlin, Keith Moffat, Sandy VietzeSquadra C donne: Jacqueline WilesPatrick Riml, Alpine DirectorStaff tecnico maschile: Head Coach: Sasha Rearick - Team Manager: Kate Avrin - Physio Coordinator: Chris AntinoriWorld Cup Multi: Head Coach: Forest ... (continua)

[ 21/10/2013 ] - La Francia in pista a Soelden
Si allunga la lista delle ufficializzazioni delle squadre che prenderanno parte all'Opening di coppa del mondo a Soelden del prossimo fine settimana. Questa volta sono i galletti francesi a rendere noto i nomi dei propri gigantisti.In campo femminile saranno otto le atlete in gara e precisamente Tessa Worley, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion Bertrand, Clara Direz, Anémone Marmottan e Jennifer Piot.Più nutrita la pattuglia maschile composta da ben 10 atleti. In gara sul Rettenbach ci saranno Alexis Pinturault, Gauthier De Tessieres, thomas Fanara, Mathieu Faivre, Thomas Frey, Jean-Baptiste Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard e Gabriel Rivas. (continua)

[ 19/10/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Si riparte...già...ma come?
Carissimi Amici di Fantaski,il titolino è un po' maligno e subdolo, è vero...il contenuto invece è serio e non è stato facile scriverlo!Il fatto è che, dopo averVi raccontato per quattro stagioni ai microfoni di Eurosport, le entusiasmanti avventure della Coppa del Mondo maschile di sci alpino, NON entrerò più nelle Vostre case attraverso il teleschermo e NON Vi parlerò più di sci, classifiche, risultati e miserie varie del Circo Bianco.La Direzione di Eurosport ha ritenuto di interrompere questa collaborazione, con una decisione che mi ha lasciato un po' amareggiato...senza darmi alcuna possibilità di parlarne!Capisco come fosse loro diritto non confermarmi, però mi sarei aspettato un atteggiamento diverso da una semplice telefonata. Vabbé, ci sono situazioni peggiori nella vita! Per cui non perdiamoci d'animo e continuiamo a seguire lo sci, sempre con la stessa passione e grinta.Voglio dire a TUTTI VOI che ho apprezzato e fatto tesoro di suggerimenti, critiche e tirate d'orecchio...sono servite! Almeno...penso.Grazie anche per i complimenti: mi hanno fatto piacere, molto!Bene...ci vediamo tra un paio di giorni con la prima avventura della stagione: Soelden!Un caro abbraccio a tutti ed un bacione a TUTTE (continua)

[ 15/10/2013 ] - Quasi assegnati i pettorali francesi per Soelden
Con il rapido avvicinarsi dell'opening di Coppa del Mondo tutte le squadre cominciano a pensare alle convocazioni ed alle eventuali qualificazioni interne.Tra i Blues Thomas Frey è certo di prendere il via, poichè ha fatto il posto fisso nella scorsa stagione in Coppa Europa; abbiamo poi i sicuri Pinturault, Fanara, Missillier, Richard, De Tessieres e Mermillod Blondin.In dubbio, ma più sul no che sul sì, è JB Grange che proprio in gigante si è infortunato sia nel 2009 che nel 2012 e che sul Rettenbach partirebbe con un pettorale proibitivo.Il transalpino non ha rinunciato alla specialità, ma certamente la sua priorità è per lo slalom. Victor Muffat-Jeandet sta recuperando da un infortunio e infine ci sarà posto anche per un atleta del gruppo Coppa Europa.Tra le ragazze il capitano Tessa Worley potrà guidare un gruppetto di 9 atlete, tanti infatti sono i posti disponibili. Sono sicure Barioz, Barthet, Marmottan, Bertrand; sicure anche Coralie Frasse Sombet e Adeline Baud per aver fatto il posto fisso in Coppa Europa, anche se la Baud è incerta perchè sta recuperando da un infortunio.Per gli ultimi due posti si terrà una selezione interna tra le giovani Miradoli, Direz e Piot. (continua)

[ 08/10/2013 ] - Helmuth Schmalzl compie 65 anni e saluta il circo
Compie 65 anni Helmuth Schmalzl. Il gardenese, tra i migliori specialisti del gigante nei primi anni '70, ed attuale race director di coppa del mondo delle discipline veloci maschili, festeggia questo importante traguardo che coincide anche con la sua ultima stagione nel circo bianco.Schmalzl vanta un palmares di tutto rispetto con due podi in coppa del mondo (2/o nel 1972 a Banff e 3/o nel 1973 in Val d'Isere in gigante). Il gardenese va però per la prima volta a punti, sulla pista di casa della Saslong, in discesa nel 1969 prima di dedicarsi alle discipline tecniche.  Alle Olimpiadi e ai mondiali non gode di altrettanta fortuna, chiudendo 6/o in slalom a Sapporo '72 e quarto al mondiale del '74 a St. Moritz sempre in slalom.Nel 1975 conclude la sua carriera agonistica e si dedica, prima alla direzione di una stazione sciistica (Piancavallo) per poi passare ad allenare la squadra azzurra, ed infine, l'incarico da 18 anni in seno alla Fis come responsabile della tracciatura di tutte le piste del circo bianco di discesa e super-g. Per Schmalzl però questa sarà la penultima stagione con questo incarico che abbandonerà a marzo, quando passerà il testimone ad un altro ex collega, il velocista austriaco Hannes Trinkl.Da parte nostra non possono che giungergli i nostri migliori auguri. Alles Gute Helmuth!!!!  (continua)

[ 07/10/2013 ] - Kathrin Hoelzl chiude la carriera
Era l'atleta del Circo Rosa ferma ai box da più tempo: questa mattina l'ex Campionessa del Mondo tedesca Kathrin Hoelzl ha annunciato la fine della carriera agonistica, a causa di vari problemi di salute, in particolare alla schiena, la cui diagnosi esatta non è mai stata chiarita."Ho provato di tutto negli ultimi due anni - ha dichiarato Kathrin al sito della federazione tedesca - ma non ha funzionato. Il dolore alla schiena è ancora li, e non è possibile in queste condizioni pensare di allenarsi e gareggiare ai massimi livelli. Non riesco a credere che le cose siano andate così, ma non posso farci niente. E' davvero duro pensare di chiudere la carriera per una cosa del genere. Ho consultato tanti medici, ma alla fine il dolore non è mai passato."Kathrin, 29 anni compiuti lo scorso luglio, bavarese di Bischofswiesen, si era messa in luce nella edizione 2003 di Coppa Europa, con alcuni buoni risultati e l'8/o posto finale.Ancora meglio fa nel 2006, chiudendo seconda e guadagnandosi il posto fisso in CdM.Tra le "grandi" non delude, anzi, con 4 risultati nelle top10 e il primo podio alle finali di Lenzerheide diventa la quinta gigantista al mondo.Cala leggermente nelle due stagioni successive, anche se nel febbraio 2009, ai Mondiali della Val d'Isere, si laurea Campionessa del Mondo tra le porte larghe e un mese più tardi diventa Campionessa Nazionale.Domina la stagione 2010: il 7/o posto di Soelden è il peggior risultato della stagione che prosegue con 2 vittorie (Aspen, Lienz) e due podi, consentendole con 471 punti di conquistare la coppa di specialità, con 77 punti di vantaggio su Kathrin Zettel, 12 anni dopo la connazionale Martina Ertl.E' una stagione magica, ma deve incassare la delusione Olimpica: a Vancouver è tra le favorite e parte con il pettorale n.1 ma è 10/a dopo la prima manche e 6/a nella classifica finale.La stagione 2011 ricomincia nel migliore dei modi, con un secondo posto alle spalle della compagna Rebensburg, e prosegue con il terzo posto di ... (continua)

[ 04/07/2013 ] - Rimane incerto il futuro di Beat Feuz
Vi ricordate come finì la stagione 2012? Marcel Hirscher vinse la sua prima Coppa del Mondo, superando di soli 25 punti lo svizzero Beat Feuz, che in quella magica stagione conquistò 4 vittorie, 9 podi e altri 5 risultati nei top10.Ma le ultime settimane di quella stagione furono caratterizzate da un problema sempre più serio al ginocchio dell'elvetico, tanto che il 22 marzo Feuz finì sotto ai ferri per rimuovere un frammento osseo del ginocchio sinistro.In quel momento sembrava che la rieducazione potesse cominciare a breve, proprio per non compromettere eccessivamente la preparazione estiva. Passati quasi 4 mesi la situazione non migliora: durante un test a Zermatt di fine luglio Beat si accorge che il ginocchio si irrita non appena sforzato. Dopo qualche giorno di trattamenti decide di partire con i compagni in direzione Ushuaia, dove rimane meno di una settimana: troppo dolore, troppi problemi, impossibile allenarsi. Tornato in patria i dottori escludono ulteriori lesioni ma rilevano una contusione ossea, che costringe ad un ulteriore stop di un mese per la fisioterapia.Ai primi di ottobre Feuz torna sulla neve, è in ritardo di preparazione certo, ma può comunque pensare di crescere nel corso della stagione. Soelden si avvicina, ma la presenza del bernese è sempre più in dubbio fino alla rinuncia all'opening. Un mese più tardi l'annuncio-shock: Feuz deve saltare tutta la stagione 2013, la sua carriera è a rischio.Qualche giorno fa, parlando con il media elvetico SRF, Beat aveva fatto il punto sulla sua situazione, dimostrandosi ottimista sulla possibilità di poter tornare sugli sci entro 1-2 mesi, saltando certamente la trasferta oltreoceanica in Sud America.Ieri, in una intervista concessa al "Berner Zeitung", Feuz non ha nascosto che il suo futuro è incerto e la sua carriera ancora a rischio: "proverò a mettere gli sci a fine luglio o inizio agosto, sarà un test, vediamo come reagirà il mio ginocchio...migliora, ma lentamente. E poi finchè non scii non puoi ... (continua)

[ 28/06/2013 ] - FuturFisi tra Les 2 Alpes e Predazzo
(da fisi.org) Procede nelle migliori condizioni possibili (temperature basse e neve ottimale) il raduno del gruppo FuturFisi maschile sulle piste di Les Deux Alpes. Il gruppo affidato a Devid Salvadori sotto la direzione di Alessandro Serra è giunto al quarto giorno di lavoro e concluderà la sua esperienza francese sabato 29 giugno.I ragazzi al lavoro sono otto: Michael Eisath, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Pietro Franceschetti, Carlo Beretta, Guglielmo Bosca e Tommaso Sala. Al gruppo si è unito in questa occasione anche Marco De vettori, al rientro agonistico dopo avere perduto l'intera scorsa stagione a causa di un infortunio al ginocchio.Assenti invece i nati nel 1994 (Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Michele Gualazzi, Alex Hofer, Nicolò Menegalli, Daniele Sorio), alle prese con gli esami di maturità e Davide Da Villa per un risentimento alla schiena."Finora abbiamo svolto un giorno in campo libero e due giorni di addestramento, cosa che continueremo fino a sabato - racconta Salvadori -. Vediamo molto impegno da parte di tutti, in questi giorni svolgiamo un allenamento importante di preparazione specifica per la prossima stagione".La squadra femminile di Roberto Lorenzi invece è impegnata nello stesso periodo a Predazzo per alcuni giorni di allenamento atletico con Ida Giardini, Alessia Medetti, Roberta Melesi, Veronica Olivieri, Nicole Agnelli, Carmen Geyr, Marta Bassino, Federica Sosio e Jasmine Fiorano. Nel menù settimanale molti test fisici propedeutici all'attività sulla neve. (continua)

[ 10/05/2013 ] - Tecnici USA 2014:team speciale per Ted e Bode
L'Head Coach del team USA maschile Sasha Rearick ha comunicato lo staff tecnico per la stagione olimpica 2014.La grande novità è la costituzione del World Cup Multi Team, un gruppo di lavoro cucito attorno a Ted Ligety e Bode Miller,  guidato da Forest Carey con l'ausilio di Mike Kenney e Adam Cole, ex velocista attivo nel circuito Nor-Am nella prima metà dello scorso decennio.Andreas Evers guiderà per il secondo anno i velocisti con l'aiuto di TJ Lanning e Scotty Veenis mentre il gruppo World Cup B confluirà nel gruppo discipline tecniche sotto la guida di Bernd Brunner e Josh Applegate.Le squadre si alleneranno in Nuova Zelanda e Cile come nelle estati scorse, e continueranno la collaborazione con lo Speed Center di Copper Mountain, il comprensorio di Mammoth Mountain e con Soelden, base europea della squadra.Ecco Sasha Rearick: "Ted ha fatto una stagione incredibile ed è fondamentale per lui continuare a migliorarsi. Non possiamo  limitarci a quel che è stato fatto finora e dobbiamo trovare anche le risorse per supportare al meglio Bode nella preparazione della sua quinta olimpiade. Così abbiamo creato un progetto e uno staff per aiutare Ted e Bode a raggiungere i loro obiettivi.Nella velocità abbiamo fatto implementato molti cambiamenti nella passata stagione e  vediamo che stiamo andando nella giusta direzione, ma dobbiamo fare altri passi avanti per cui entrerà nel tram un preparatore che lavorerà coi ragazzi 12 mesi all'anno..."Ecco lo staff al completo del team USA maschile per la stagione 2013/2014:Program Director: Patrick RimlHead Coach: Sasha RearickTeam Manager: Kate AvrinPhysio Coordinator: Chris AntinoriWorld Cup MultiHead Coach: Forest CareyAssistant Coach: Mike KenneyConditioning Coach: Adam ColeHead Ski Service Ted Ligety: Alex MartinHead Ski Service Bode Miller: Chris KrauseWorld Cup SpeedHead Coach: Andreas EversAssistant Coach: TJ LanningAssistant Coach: Scotty VeenisConditioning Coach: Tony BeretzkiIntern Coach: Chris BeckmanPool Ski Service: ... (continua)

[ 10/05/2013 ] - Restyling da 2 milioni per Bormio 2000-Cima Bianca
La funivia bifune va e vieni Bormio 2000-Cima Bianca sarà sottoposta a dei lavori di revisione generale per garantire la sua messa in funzione per la prossima stagione invernale. L'impianto è il più anziano della skiarea: fu aperto al pubblico il 10 luglio del 1969.La direzione di BormioSki ha confermato ieri con un comunicato che i lavori, guidati dal direttore tecnico Ing. Pasquale Canclini, avranno inizio nel mese di giugno e si concluderanno a ridosso della nuova stagione sciistica. L’impianto di risalita, giunto in scadenza, sarà modernizzato e rinnovato per altri 16 anni.In particolare i lavori prevedono il miglioramento del sistema di soccorso in caso di avaria dell'impianto, la sostituzione delle apparecchiature elettriche, il controllo ed eventuale sostituzione dei componenti meccanici e delle opere civili e lo scorrimento delle funi portanti. Infine, il controllo totale, previo smontaggio, dei due veicoli e il loro restyling.L'investimento, ritenuto fondamentale da BormioSki per lo sviluppo futuro della skiarea, ammonterà ad un totale di 2 milioni di euro.  Valeriano Giacomelli, amministratore delegato della società, commenta: "Eravamo ad un bivio, rinnovare o lasciare morire la funivia e abbiamo deciso di rilanciare. Nonostante il periodo di crisi siamo convinti che bisogna guardare avanti. La funivia è indispensabile in quanto permette ai pedoni di godersi il panorama mozzafiato dalla Cima Bianca ed è l'unico impianto che garantisce la sua apertura anche in caso di vento forte. Lo stesso impianto di risalita è, inoltre, fondamentale d'estate per far salire in quota i bikers e a novembre per cominciare con le prime sciate."Il progetto Bormio Gravity World che partì la scorsa estate con dei percorsi di mountain bike dovrà subire una battuta d’arresto per questa stagione. Con la funivia chiusa e un cantiere aperto altamente impegnativo i tracciati di downhill torneranno nell'estate del prossimo anno.BormioSki conferma che la cabinovia Bormio-Bormio 2000 ... (continua)

[ 08/05/2013 ] - Anna Fenninger e Cheetah: sciare in Namibia
Swakopmund è una città della Namibia occidentale, e sorge sulla costa atlantica circondata dal deserto del Namib...Qui, tra enormi dune di sabbia, in uno scenario lontanissimo da quello abituale, troviamo Anna Fenninger e i suoi Head, con una tutina "panterata", per una campagna fotografica promossa dalla Cheetah, una associazione che si batte per la salvaguardia dei grandi felini, di cui Anna è testimonial.La salisburghese, bronzo in gigante a Schladming e autrice in stagione di 3 vittorie e 5 podi in CdM, è già tornata in Europa per ripartire in direzione Maiorca, per il primo raduno atletico in preparazione alla stagione 2014.Grazie alla costante crescita delle ultime tre stagioni, e gli eccellenti risultati in gigante, superg e discesa l'austriaca ha chiuso al terzo posto assoluto la stagione 2013 e sarà una delle pretendenti alla sfera generale forse già a partire dalla prossima stagione, anche se dovrà fare i conti con Tina Maze, Lindsey Vonn e Maria Riesch. (continua)

[ 18/04/2013 ] - Le squadre francesi per la stagione 2013/2014
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione  olimpica 2014.Sostanzialmente immutato lo staff tecnico maschile, mentre cambia il vertice del settore femminile con l'ex velocista Benjamin Melquiond che diventa il nuovo Direttore Tecnico al posto di Jean Philippe Vulliet; torna in squadra nazionale, ma come tecnico, anche l'ex gigantista Joel Chenal, argento olimpico in gigante a Torino 2006.Pochi, ma degni di nota, i cambi di inquadramento nelle compagini: tra le ragazze Marine Gauthier è retrocessa dalla A alla B, percorso inverso per Adeline Baud e Coralie Frasse-Sombet.Non sono più presenti in squadra nazionale Olivia Bertrand, che aveva annunciato il ritiro nello scorso dicembre, e Sandrine Aubert. Non ci sono comunicazioni ufficiali ma non è escluso che Sandrine, classe 1982, abbia deciso di ritirarsi. Dopo aver raggiunto i vertici dello slalom nelle stagioni 2009 e 2010 Sandrine è entrata in una lunga crisi di risultati tanto che nell'ultimo inverno può vantare solamente due 15/i posti come migliori risultati, lei che nell'arco di 10 mesi (marzo 2009-gennaio 2010) aveva saputo conquistare 4 vittorie in Coppa del Mondo.Tra gli uomini Valentin Giraud-Moine passa dalla squadra C alla A, Steven Theolier addirittura dal comitato alla squadra nazionale. Escono dalle squadre nazionali Sebastien Pichot (annunciato ritiro), Anthony Obert e Maxime Tissot.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminile per la stagione 2013/2014.Settore femminile - DT: Benjamin Melquiondgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Anthony Sechaud) Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley gruppo Polivalenti: (responsabile: Lione Pellicier) Estelle Alphand, Clara Direz, Marie Massios, ... (continua)

[ 21/03/2013 ] - CN: Theaux doppietta in superg.Marmottan gigante
Seconda giornata dei Campionati Nazionali francesi a  Peyragudes: Adrien Theaux segna una doppietta vincendo il titolo in superg dopo quello conquistato ieri in discesa; è il quinto titolo nazionale in superg, dopo le edizioni 2007, 2009, 2010 e 2011. Alle sue spalle Yannick Bertrand staccato di mezzo secondo, e Thomas Mermillod Blondin. Quinto tempo per Alexis Pinturault.Con il superg odierno due velocisti transalpini danno l'addio all'agonismo: sono Alexandre Pasquier e Sebastien Pichot.Pasquier, 26 anni, ha ottenuto un paio di risultati nei top10 in Coppa Europa, ed è stato convocato solo 6 volte in Coppa del Mondo senza mai andare a punti.Più importante la carriera di Pichot, classe 1981, che ha conquistato 5 podi in Coppa Europa e 58 pettorali in Coppa del Mondo. Come miglior risultato è stato 3 volte 13/o, in superk nel 2009, in gigante nel 2011 e in superk nel 2012. E' stato quattro volte vice-campione nazionale in superk, gigante e superg.Tra le ragazze si attendeva la sfida in gigante tra Tessa Worley ed Anemone Marmottan: ha vinto quest'ultima battendo la Campionessa del Mondo per 55 centesimi, terzo tempo per la savoiarda Clara Direz, classe 1995, che si è messa in luce lo scorso dicembre con un terzo posto in gigante in Coppa Europa, a Courchevel.Per Anemone è il secondo titolo nazionale in gigante, dopo quello conquistato nel 2010.  (continua)

[ 15/03/2013 ] - Lenzerheide: addio di Mandel al Wunder Team
Stagione agli sgoccioli e periodo anche di addii. Quest'oggi a salutare il circo bianco della coppa del mondo non è stato un atleta, ma un tecnico: l'austriaco Herbert Mandl. Il capo allenatore della squadra femminile di sci dell'Austria, ha deciso di abbandonare la direzione tecnica, dopo tantissimi stagioni (capo allenatore dal 2002) passate sulle piste di tutto il mondo. Una decisione che era già stata presa da un po' di tempo e nata dalla necessità di dedicarsi finalmente alla famiglia. E così le sue atlete hanno voluto festeggiarlo quest'oggi al traguardo della pista di Lenzerheide al termine della gara a squadre.Mandl è sceso lungo la pista con dei pali da sci sulle spalle e il trapano in mano e con una tuta nera con applicata sopra una foto raffigurante tutte le sue attuali atlete, che lo hanno poi atteso al traguardo con i loro sci a formare un tunnel sotto il quale il simpatico tecnico austriaco è passato tra gli applausi di tutti.Quindi una premiazione da parte di Michaela Kirchgasser che gli ha consegnato un quadro raffigurante un pettorale di gara e una immancabile confezione di grappa austriaca. A questo punto inizia la sua successione: bisognerà capire chi andrà a ricoprire questo importante incarico. al momento ci sono molti nomi, ma una decisione da parte della federazione austriaca sarà presa nelle prossime settimane. (continua)

[ 12/03/2013 ] - Maria Riesch non molla: sua l'ultima prova
Maria Riesch non molla fino all'ultimo: la tedesca deve vincere per poter sperare di conquistare la coppa di discesa e non a casa questa mattina ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide.Maria ha chiuso in 1:34.20, contro il 1:35.49 fatto segnare ieri da Lara Gut; più limitati anche i distacchi, con Tina Weirather seconda a 18 centesimi, Anna Fenninger a 28, Tina Maze a 31, Marion Rolland a 38. Il distacco sale a 6 decimi con Lara Gut, poi seguono Lizi Goergl, Leanne Smith, Regina Mader Sterz e Maria Abderhalden.Le due azzurre in gara, Dada Merighetti ed Elena Fanchini, chiudono al 11/o e 17/o posto.Tempo più alto per Jennifer Piot, campionessa del mondo juniores, staccata di +4.77Solo 22 le atlete al via, perchè non partono le infortunate Vonn, Mckennis e Kamer.Non ha preso il via neanche Carolina Ruiz Castillo, vincitrice a Meribel: la spagnola ha scritto su facebook che qualche giorno fa è caduta durante un allenamento in gigante, riportato una piccola frattura ad una vertebra e, nonostante i tentativi fatti, il dolore non le permette di essere in gara.Assente oggi anche Laurenne Ross, che ieri non aveva chiuso la prova, mentre Marie Marchand Arvier non ha portato a termine quella odierna.Da notare che le donne hanno corso sulla stessa pista degli uomini, con la sola differenza di una porta direzionale prima di un salto; il tempo di Maria è stato migliore di quello fatto segnare dai canadesi Erik Guay e Jan Hudec.Domani ultima discesa della stagione in programma alle 11.30, diretta RaiSport 1, Eurosport. (continua)

[ 06/03/2013 ] - Ginocchio KO per Baud.Le francesi per Ofterschwang
Brutte notizie per la slalomgigantista francese Adeline Baud: lunedì scorso è caduta durante la seconda manche del gigante di Coppa Europa ad Andalo, riportando la rottura del crociato anteriore e del legamento laterale del ginocchio sinistro. Ancora da stabilire la data dell'operazione, ma la sua stagione è certamente finita.La transalpina è stata autrice di un'ottima stagione in Coppa Europa con 3 vittorie in gigante, una in superk e un podio in superg, e ha vinto due bronzi ai Mondiali Juniores in Quebec. La rivedremo in Coppa del Mondo nella prossima stagione perchè i 463 punti conquistati in gigante, quando manca solo la gara finale di Sochi, sono sufficienti per garantirle il posto fisso.La federsci francese ha comunicato le convocazioni per la tappa tedesca di Ofterschwang. Debutto per Estelle Alphand, figlia di Luc "Lucho" Alphand, il grande velocista transalpino. Estelle, classe 1995, si è messa in luce in questa stagione di Coppa Europa con un podio in superk, e altri 3 risultati nei top10 tra gigante e discesa.Sabato in gigante saranno in gara: Alphand, Barthet, Bertrand, Direz, Frasse-Sombet, Marmottan, Miradoli, Worley; domenica in slalom: Aubert, Barthet, Marmottan, Mougel, Noens, Worley. (continua)

[ 26/02/2013 ] - Matthias Lanzinger Campione del Mondo IPC
Continua inarrestabile la marcia dell'austriaco Matthias Lanzinger verso il sogno olimpico.Ieri, a La Molina (Spagna), due anni dopo il suo debutto nel circuito di sci alpino paralimpico, Lanzinger è diventato Campione del Mondo IPC.Poco più di un mese fa, a gennaio, vi abbiamo raccontato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, ed ora Matthias potrà continuare ad allenarsi per cullare il sogno di partecipare e vincere una medaglia alle Paraolimpiadi di Sochi 2014.Settimana scorsa Matthias aveva vinto l'argento in superg e il bronzo in discesa: "è incredibile aver vinto quest'oro! Sono stato fermo tre giorni per malattia ma questa mattina mi sono alzato e mi sono detto che dovevo correre...vincere un oro è come un sogno che diventa realtà - ha dichiarato il 32enne austriaco - mi sono allenato per due anni duramente ed ho dato tutto per lo sport. Sapevo che sarebbe stato un percorso duro e difficile per arrivare a questo livello, mi sono dovuto allenare ogni giorno"Lanzinger ha preceduto il 15enne russo Alexey Bugaev e il francese Cedric Amafroi-Broisat.Quatto anni fa, il 2 marzo 2008, nel corso del superg di Kvitfjell valevole per la Coppa del Mondo, Lanzinger aveva perso l'assetto sull'ultimo ripidissimo salto infilandosi in una porta direzionale, cadendo violentemente sul ghiaccio a 110km/h e, per tutta una serie di episodi poi fonte di violenta polemica, era stato necessario amputargli la gamba sinistra a causa delle gravi lesioni vascolari riportate. (continua)

[ 07/02/2013 ] - Svizzeri e Francesi per i Mondiali Junior 2013
Dal 18 al 28 febbraio prossimi, nelle località di Mont-Sainte-Anne e Massif de Charlevoix in Quebec, Canada, si terranno i Campionati del Mondo junior edizione 2013.La federsci elvetica ha già comunicato la squadra convocata per l'appuntamento:Donne: Joana Haehlen (92), Wendy Holdener (93), Michelle Gisin (93), Corinne Suter (94), Rahel Kopp (94), Jasmina Suter (95), Priska Nufer (92), Jasmine Flury (93)Uomini: Luca Aerni (93), Gino Caviezel (92), Nils Mani (93), Reto Schmidiger (92), Ralph Weber (93), Ramon Zenhaeusern (92), Bernhard Niederberger (93), Sandro Jenal (92)Anche la FFS, la federsci francese, ha comunicato le convocazioni ufficiali:Donne: Estelle Alphand (95), Adeline Baud (92), Clara Direz (95), Josephine Forni (94), Laura Gauche (95), Romane Miradoli (94), Jennifer Piot (92)Uomini: Nils Allegre (94), Rudy Castellon (94), Jonas Fabre (93), Thibaut Favrot (94), Greg Galeotti (92), Valentin Giraud-Moine (92), Roy Piccard (93), Cyprien Sarrazin (94) + un ultimo posto ancora da definire  (continua)

[ 26/01/2013 ] - Dominik Paris: "ho realizzato un sogno"
Vincere a Kitzbuehel dominando la leggenda della Streif: è il sogno di ogni discesista, ed anche quello di Dominik Paris, che oggi, a 24 anni, è riuscito a realizzarlo: "è andata veramente bene, ho rischiato molto in basso, nella parte alta non mi sentivo al massimo, ma poi sulla Steilhang ho sciato come volevo, ho tagliato il traguardo e ho visto il numero 1...che sorpresa! Non ho parole! Vincere qui è da leggenda, per ogni discesista è un sogno...ho rischiato al massimo perché non puoi fare diversamente qui...Quando ho visto gli intermedi di Guay ho pensato...beh ho sperato che rimanesse dietro, ed è andata bene!Ci metterò un po' a capire cosa ho realizzato oggi, lo sognavo da quando avevo sei anni, e non me l'aspettavo oggi perché in prova non avevo avuto grandissime sensazioni, tranne che per il tratto finale dove sapevo che avrei potuto far bene. Questa è la miglior vittoria che si possa desiderare, Bormio è stata la prima e di sicuro sarà sempre speciale, ma vincere a Kitz è qualcosa che va oltre a tutto."Con i 100 punti di oggi Dominik scavalca il norvegese Svindal e diventa leader della classifica di specialità, quando mancano ancora 3 discese alla fine della stagione. L'ultimo ad aver vinto in una stessa stagione a Bormio e Kitz è stato Daron Rahlves nel 2003, mentre la coppetta di discesa è l'unica (escludendo la combinata) che l'Italia non ha mai vinto...Gioisce Paris, ma gioisce tutta la squadra azzurra, e il responsabile Gianluca Rulfi: "Quando si è sempre nelle posizioni di vertice, poi è più facile salire di un altro gradino. Sono tutti molto vicini, oggi è toccata a Dominik, un'altra volta toccherà ad un altro. Stiamo raccogliendo il frutto del lavoro svolto in questi tempi, una serie di piccoli particolari che stanno girando a puntino e ci consentono di fare la differenza. In questo periodo sta andando tutto bene, compreso lo stato di salute generale, continuiamo a lavorare in questa direzione".Il secondo posto a 13 centesimi soddisfa Erik Guay: ... (continua)

[ 11/01/2013 ] - Lanzinger vince la sua prima gara di CdM
Poco più di un anno fa, il 19 ottobre 2011, Matthias Lanzinger in conferenza stampa aveva annunciato di voler tornare a sciare con l'obiettivo di partecipare alle Paraolimpiadi di Sochi 2014.Tre anni e mezzo prima, il 2 marzo 2008, nel corso del superg di Kvitfjell valevole per la Coppa del Mondo, aveva perso l'assetto sull'ultimo ripidissimo salto infilandosi in una porta direzionale, cadendo violentemente sul ghiaccio a 110km/h e, per tutta una serie di episodi poi fonte di violenta polemica, era stato necessario amputare la gamba sinistra a causa delle gravi lesioni vascolari.Mercoledì è stata una tappa fondamentale della seconda carriera di Lanzinger: alla seconda gara di Coppa del Mondo per atleti paralimpici il 32enne ha ottenuto la sua prima vittoria, uno slalom gigante, al Sestriere, dopo il secondo posto ottenuto martedì.Ecco Matthias: "il livello raggiunto in questo sport è altissimo,  molto professionale e per vincere bisogna allenarsi e curare tutti i dettagli. Questo risultato è fantastico e mi fa sperare di aver preso la giusta direzione. Ho fatto tanto nell'ultimo anno per tornare ad alto livello nello sport, non è stato facile ma mi sono allenato e preparato molto bene dal punto di vista atletico. (continua)

[ 08/01/2013 ] - Lehmann: "Nessuna rivoluzione nel team!"
A meno di un mese dal mondiale di Schladming la squadra maschile di sci alpino della Svizzera è nella bufera mediatica. L'assenza di risultati, gli infortuni e i soli tre atleti al momento qualificati per la rassegna iridata (Didier Defago, Patrick Küng e Markus Vogel) hanno costretto il presidente federale svizzero Urs Lehmann a buttare acqua sul fuoco. "Sarebbe sbagliato voler cambiare tutto e subito. Invece, dobbiamo restare uniti. Tutti dovrebbero concentrarsi sul proprio lavoro e lasciare da parte le polemiche. Ed è solo a fine stagione che si terrà con i nostri allenatori un incontro per stabilire il loro futuro ", ha detto oggi Urs Lehmann  in una conferenza stampa molto affollata a Ittigen. Sotto accusa da parte dei media è anche la gestione dei giovani svizzeri e i troppi infortuni in squadra. "Abbiamo buoni risultati in Coppa Europa da parte di molti giovani - ha ammesso Lehmann - ma il passaggio in coppa del mondo è spesso difficile. Inoltre non abbiamo ancora trovato la soluzione miracolosa per evitare certi infortuni". L'opinione pubblica svizzera vorrebbe forse un drastico cambio ai vertici del team svizzero, ma i responsabili federali non vogliono intraprendere questa strada. "l licenziamenti non posso contribuire a nulla ", ha ribadito  Dierk Beisel, direttore sportivo del team. " Lo sci non è come il calcio o l'hockey su ghiaccio, che con un cambio della direzione tecnica si può dare un nuovo impulso alla squadra". Parlando con la stampa, l'allenatore Osi Inglin ha riconosciuto che non è esagerato parlare di crisi, ma avanza delle scusanti. "Tutto è iniziato dalla preparazione estiva. Abbiamo dovuto cancellare alcuni periodi di allenamento e poi abbiamo avuto a che fare con molti atleti infortunati", ha spiegato Inglin.Queste scuse, molto valide, non hanno impedito critiche dure nei confronti di Inglin e del suo staff. Alcuni osservatori hanno indicato anche nei gruppi di lavoro troppo esigui - costituiti cioè da pochi atleti - la loro non ... (continua)

[ 20/12/2012 ] - Hujara sui nuovi materiali:"giusta direzione"
Giunti a ridosso di Natale è il momento di fare un bilancio sulla prima parte di stagione, ed ecco che il sito FIS pubblica una interessante intervista a Guenther Hujara, Chief Race Director del circuito maschile."A Soelden è stato interessante, difficile, abbiamo fronteggiato vari problemi dovuti al tempo. A Levi siamo stati in grado di correre sotto la pioggia, dopo l'annullamento dello scorso anno. Poi siamo andati in Nord America, per i primi appuntamenti con la velocità e Lake Louise è andata bene. Beaver Creek è il paradiso dello sci, tutto è andato benissimo, il tempo e il tracciato erano in condizioni ottime e la stazione si è ben preparata in vista dei Mondiali 2015.Tornando in Europa abbiamo trovato moltissima neve in Val d'Isere, e condizioni difficili anche in Gardena, dove comunque siamo riusciti a correre. In Alta Badia e Madonna di Campiglio tutto è andato come previsto. Abbiamo avuto belle gare finora e non vediamo l'ora di affrontare le prossime"Sui nuovi materiali, che tante polemiche continuano a scatenare, il Gran Capo dello sci maschile non ha alcune ripensamento:"finora, dopo alcune gare con caratteristiche diverse, mi sento abbastanza fiducioso circa la direzione che abbiamo preso coi nuovi materiali, possiamo dire che è quella giusta. E' ancora troppo presto per dire che tutto è stato perfetto. Dovremo vedere come vanno le cose nell'arco di tutta la stagione. Il feedback che abbiamo ricevuto dagli atleti è comunque migliore di quel che riportano i media.Vediamo che alcuni atleti riescono a gestire i nuovi sci molto bene, probabilmente meglio degli altri, specialmente su pendii ripidi e angolati. Per esempio in Badia abbiamo avuto distacchi alti tra i primi atleti. Vedere questi atleti gareggiare su un pendio così difficile su questi nuovi sci è stato un bel momento per il nostro sport..."Insomma i due grandi protagonisti della querelle sui materiali, Ligety e Hujara, dichiarano e dimostrano di aver vinto entrambi...e nel mezzo? Cosa rimane ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Goggia, finalmente! Suo il gigante di Coppa Europa
Era nell'aria, con sei piazzamenti nella top five nelle prime gare stagionali: la seconda vittoria di Sofia Goggia in Coppa Europa era solo questione di tempo, ed è giunta oggi nel gigante di Courchevel, chiuso col tempo complessivo di 1:38.98, in testa già a metà gara. La bergamasca bissa così il successo della supercombinata di Sella Nevea di febbraio, imponendosi con 34/100 sulla francese Coralie Frasse-Sombet, che precede di ulteriori 4/100 la connazionale Clara Direz. Giù dal podio la norvegese Mowinckel davanti alla leader della classifica generale Ramona Siebenhofer; sedicesima Anna Hofer, ventitreesima la brava Nicole Agnelli (pettorale 53), ventiseiesima Marta Benzoni davanti ad Enrica Cipriani, fuori dalle trenta Ida Giardini, out Pichler, Medetti e Borgis.
Courchevel continua dunque a sorridere alle azzurre, dopo l'ottimo secondo posto di Sarah Pardeller ieri, e oggi sorride in particolare ad una ragazza che non si è persa d'animo per i problemi fisici, riuscendo a tornare ad altissimo livello in pochi mesi, grazie ad una determinazione quantomeno invidiabile. Domani e venerdì si disputeranno due supergiganti a Crans Montana, le ultime gare prima della breve sosta natalizia: Ramona Siebenhofer si presenta alle prove elvetiche con 498 punti, mentre Sofia Goggia è salita a quota 469 (uno in più della francese Mirandoli), oltre ad essere seconda anche nella graduatoria di gigante. (continua)

[ 10/12/2012 ] - Defago critica federazione e il tecnico Ingling
E' crisi in Casa Svizzera. Alla carenza di risultati a livello maschile, ora si aggiungono le polemiche. A lanciare il sasso nello stagno è stato Didier Defago, il leader attuale di questa squadra che naviga un po' a vista in questo avvio di stagione. Il campione olimpico di discesa non ha avuto peli sulla lingua nel criticare la sua federazione e la direzione tecnica di Osi Ingling. Defago domenica al termine della sua prova di gigante a Val d'isere - conclusa al 22/o posto - aveva esclamato ironicamente: "Ora andiamo a vincere tutto", riguardo all'annuncio dato giovedì dalla sua federazione dell'ingaggio del suo ex compagno di squadra Didier Cuche come consulente tecnico. Incalzato dai media svizzeri il 35enne vallese aveva anche aggiunto: "Il modo in cui è stata preparata la squadra è una catastrofe e la situazione attuale non è quindi delle migliori. Anche come Osi Inglin gestisce il lavoro, non va assolutamente bene".  Per quanto riguarda l'utilizzo di Cuche, la federazione svizzera ha fatto sapere che già in Val Gardena l'ex campione sarà presente come consulente, e sarà con la squadra anche alle classiche come Kitzbuehel e Wengen e alle finali di Lenzerheide. Defago, campione olimpico in discesa, e vissuto un po' nell'ombra di Cuche, ha sottolineato di non avere nulla contro l'ex compagno di squadra, che con la sua esperienza può portare qualcosa in più. Quello che non capisce Defago è perchè si sia scelto di privilegiare le discipline veloci dove la squadra non sta certo andando poi così male, invece di pensare a gigante e slalom dove invece i problemi non mancano. "Ora però voglio pensare alle prossime mie gare - ha poi tagliato corto Defago, smorzando un po' la polemica - devo cercare di fare bene per onorare il mio ruolo di leader di questa squadra". Naturalmente non è tardata molto la risposta da parte del tecnico Osi Inglin alle affermazioni del suo atleta. "La scelta di Didier Cuche come consulente è stata chiesta da me solo per un certo periodo di ... (continua)

[ 06/12/2012 ] - Scompare il marchio Sergio Tacchini
Con i tempi che corrono questa non è certa una notizia sconvolgente, ma non può che lasciarci con l'amaro in bocca. "Sergio Tacchini" chiude i battenti in Italia. Proprio così: lo storico marchio, da sempre sinonimo di qualità e tradizione nell’abbigliamento sportivo e per quasi un decennio legato anche alla Coppa del Mondo di sci alpino come sponsor principale e personale di grandi campioni come Mark Girardelli e Pirmin Zurbriggen, sta per tramontare definitivamente.Il prossimo 24 gennaio chiude il negozio di Castelletto Ticino (Novara), nel frattempo scatterà la mobilità per 42 dei 55 dipendenti di Bellinzago. E a febbraio sarà la volta dello spaccio aziendale di Caltignaga, già chiuso quest’anno: ma anche la cassa integrazione per gli addetti è destinata a finire. Hembly, la società cinese che ha acquistato l'azienda nel 2007, ha deciso di concentrarsi solo sulla direzione commerciale e sulla gestione del marchio: la produzione sarà delocalizzata in Estremo Oriente. Sergio Tacchini fondò l’azienda nel 1966: leader del mercato d’abbigliamento sportivo, con maglie, pantaloncini e calzettoni, la ditta arrivò anche a 280 dipendenti. E a vestire un campione del calibro di Mark Girardelli, Pirmin Zurbriggen, John McEnroe, a cui fecero seguito testimonial del calibro di Jimmy Connors e, ultimamente, Novak Djokovic.  A cavallo degli anni '80-'90 fu sponsor principale della Coppa del Mondo di sci alpino, prima dell'avvento del "Cafè de Colombia". Ora acquisito da un marchio cinese, i dipendenti rimasti saranno messi in mobilità. La produzione delocalizzata, il nome cancellato. Con Sergio Tacchini scompare un nome legato ad uno sci e ad  un tennis di altri tempi. (continua)

[ 02/12/2012 ] - Vonn 1-2-3: splendida tripletta a Lake Louise
Che parole si possono usare per descrivere la vittoria n.56 in Coppa del Mondo? Quando hai lasciato alle spalle Vreni Schneider ed hai messo nel mirino Anne Marie Moser Proell, per diventare la più vincente sciatrice di tutti i tempi. Ed oggi Lindsey Vonn ha fatto un ulteriore passo verso quel traguardo, realizzando una tripletta pazzesca, che già le era riuscita un anno fa, ma che in questa stagione ha il sapore dell'impresa impossibile, visti i problemi fisici delle settimane precedenti. Ma Lake Louise è come un'isola sospesa nel tempo, qualunque cosa accada all'esterno si trasforma in Lake Lindsey e la sua Dominatrice non concede nulla. Se analizziamo la gara ai raggi X troviamo forse qualche sbavatura, soprattutto nel tratto centrale, e abbiamo visto Lindsey arrivare al traguardo spossata...ma che importa? E' come il triplete di mourinhana memoria o gli hat-trick del miglior Schumacher: Lindsey è Regina del Suo Regno, quel luogo dove si sente talmente sicura da voler lanciare il guanto di sfida all'altro sesso.Lei ride, e con lei festeggia tutta una squadra che in tre giorni ha lasciato alle avversarie solo le briciole: due volte Stacey Cook nella piazza d'onore, oggi è il turno di Julia Mancuso, che ricomincia in superg da dove aveva chiuso, 2/a oggi come a Schladming. Anna Fenninger si prende il terzo gradino del podio, e con le due americane e Tina Maze ha dato vita ad una sfida diversa, di un livello più alto. La slovena è fuori dal podio, vero, ma fino a metà gara aveva 4 decimi sulla Mancuso, perdendo piu di mezzo secondo nel tratto più facile, dove era necessario essere meno aggressive e più leggere.Prima delle "altre" è Maria Riesch, 5/a a +1.16 dalla vincitrice, poi Lara Gut , Dominique Gisin, Leanne Smith, Stefanie Moser e Fabienne Suter a chiudere la top10.La miglior azzurra è appena fuori da questo gruppo, suo l'11/o tempo a +1.67 di ritardo; la valtellinese dimostra una volta di più che questa è la specialità in cui si trova più a suo agio, ma tra ... (continua)

[ 13/11/2012 ] - Martina Schild rinuncia al Tour USA.Gisin carica
Un nuovo stop per Marina Schild: secondo quanto comunicato da Swiss Ski la velocista elvetica sta già tornando a casa e non prenderà il via alle prove americane a causa di un forte dolore alla schiena che non le permette di allenarsi. Un paio di settimane fa Martina si era fermata a causa di un'ernia al disco, ma dopo una terapia era stato deciso che avrebbe potuto prendere partire in direzione Vail. Invece domenica il dolore è tornato molto forte e dunque Martina sta tornando in patria per sottoporsi ad esami approfonditi.Di tutt'altro umore la compagna di nazionale Dominique Gisin, forte dell'eccellente 4/o posto di Soelden, il suo miglior risultato in gigante, che ha confermato il pieno recupero dall'ennesimo infortunio. Ecco cosa scrive Dominique sul suo blog:" La gioia che precede il nostro viaggio in Nordamerica per gli allenamenti in Colorado e le sensazioni positive che provo quando mi trovo all'aeroporto di Zurigo si sono puntualmente ripetute anche la scorsa settimana. Quest'anno sul volo per Francoforte, c'era anche mio fratello Marc. Arrivati in Germania, le nostre strade si sono divise. La nazionale maschile ha proseguito per Calgary – si alleneranno per la prove di Lake Louise a Nakiska – mentre la nazionale femminile è salita sull'aereo per Denver. Anche quest'anno i tempi per cambiare aereo erano molto stretti e abbiamo quasi perso la coincidenza. Ho dormito per tutto il viaggio e quindi quasi siamo atterrati a Denver ero rilassata ed in forma, pronta per godermi appieno la giornata libera nella capitale del Colorado. Un passaggio dal parrucchiere ed un altro in un negozio di abbigliamento per acquistare un pullover e poi via in direzione le montagne.I primi giorni ci siamo allenate a Vail, con delle piste in perfette condizioni e nonostante le tempeste di neve abbiamo portato a termine tutto il programma. Ho subito notato che, soprattutto in condizioni difficili, il mio ginocchio non mi crea problemi. Ho decisamente acquisito una maggiore stabilità ... (continua)

[ 09/11/2012 ] - Verso Levi: le dichiarazioni degli azzurri
(da fisi.org) Sono sette gli azzurri che scenderanno in pista domenica 11 novembre nello slalom di Levi, prima gara di Coppa del mondo fra i pali stretti. Oggi gli uomini di Jacques Theolier hanno svolto una leggera seduta di allenamento per prendere confidenza con la neve finlandese, sabato svolgeranno la classica sciata in pista per rifinire gli ultimi particolari. Lo slalom (prima manche ore 10, seconda manche ore 13) verrà trasmesso in diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1, mentre RadioRai effettuerà continui aggiornamenti con collegamenti dalla sede di gara.Ma ecco le impressioni dei nostri protagonisti:Cristian Deville: "Ovviamente le aspettative della gente nei miei confronti sono maggiori dopo una stagione come quella passata. Però mi sento pronto ad affrontare ogni ostacolo perchè ho dimostrato di avere le qualità per rimanere al vertice. A Levi sarà dura perchè è il primo serio momento di confronto con la concorrenza e non si conosce esattamente il proprio stato di forma e nelle ultime settimane a causa del maltempo non siamo riusciti ad allenarci come volevamo. La pista di Levi ha un lungo falsopiano dove bisogna attaccare e i distacchi sono solitamente contenuti, quindi il minimo errore si paga. Ma dobbiamo pensare soltanto ad andare forte, il resto non conta così come è inutile pensare già ai Mondiali di Schladming perchè prima ci sono tante gare e bisogna meritarsi la convocazione. Due anni fa arrivai quarto su questa pista, domenica mi piacerebbe migliorarmi..."   Stefano Gross: "Gli allenamenti estivi sono andati molto bene, mi sento a posto fisicamente e pronto ad affrontare una stagione da protagonista. L'obiettivo a Levi è quello di ripetere i tempi di questa estate, significherebbe essere nelle parti alte della classifica. Quest'anno mi sono concentrato molto sui piani, dove pagavo qualcosa rispetto agli avversari, ormai bisogna stare attenti a qualsiasi particolare perchè la concorrenza è fortissima a partire dagli austriaci e anche la ... (continua)

[ 07/11/2012 ] - Gli Austriaci preparano la trasferta USA
La Black Levi sarà protagonista del prossimo weekend di gare, con i primi slalom stagionali, subito dopo si volerà oltreoceano, per preparare le tappe veloci di fine mese. Il DT della squadra femminile austriaca, Herbert Mandl, ha comunicato i piani logistici per le prossime settimane. Le velociste partiranno domenica da Innsbruck in direzione di Denver, Colorado, e dal 12 al 24 si alleneranno a Copper Mountain, per poi trasferirsi il 24 a Calgary e da li a Lake Louise, per 3 giorni di allenamenti prima delle prove cronometrate. Sono convocate: Margret Altacher, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Lizi Goergl, Stefanie Koehle, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Regina Mader, Tamara Tippler, Mariella VoglreiterPronto il piano anche per le slalomiste: domenica 11 torneranno a Monaco via Helsinki e martedì si imbarcheranno verso gli USA, destinazione Denver. Dal 14 al 21 si alleneranno a Vail per poi trasferirsi ad Aspen per il gigante e lo slalom. Sono convocate: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel.I velocisti biancorossi sono già volati oltreoceano, anche loro in Colorado, dove non ha nevicato molto ma quanto basta per poter lavorare  a Copper Mountain, a 3000m. A guidare il gruppo è Klaus Kroell che dopo la conquista della coppa di specialità in discesa nella passata stagione, ha passato un'estate tormentata, per via dell'infortunio al piede causato da una caduta in motocross, che l'ha costretto a saltare il raduno in Cile. Ora Klaus può sciare senza problemi, non ha dolore, ma ha pochi km di allenamento nelle gambe. La pressione c'è, inutile negarlo: da una parte deve difendere il titolo della specialità, dall'altra cercare di riportare in Austria l'oro in discesa che manca da 10 anni, dalla vittoria di Walchhofer a St.Moritz 2003. (continua)

[ 27/10/2012 ] - Karbon un po'scontenta, Irene Curtoni ottimista
Primo gigante della stagione che si chiude con tre azzurre nelle trenta, delle dieci iscritte. Non c'è stato l'acuto, ma alcune delle protagoniste della giornata così hanno commentato la loro prova. Denise Karbon, la migliore con il settimo posto sul tracciato del Rettenbach non è però del tutto soddisfatta. "No ho sciato al meglio. Nella seconda manche ho fatto molti errori ed ho perso due posizioni, colpa anche della scarsa visibilità che non è certo il mio pane. Comunque è un risultato che mi dà fiducia e mi fa capire di non essere troppo lontana dalle migliori. Ora c'è tutto il tempo per recuperare e prepararsi al meglio per le prossime gare". Chi invece è più ottimista è Irene Curtoni (8/a): "Un piazzamento nelle dieci nella prima gara stagionale è un risultato soddisfacente, soprattutto per me che ho sempre fatto fatica ad interpretare questa pista. Nella seconda manche mi sono sentita molto meglio sugli sci, ma forse ho perso un po' troppo nel tratto finale. Ora però guardo con fiducia alle prossime gare". La giovane atleta ha però da muovere alcune critiche alla direzione gara: " Trovo che non sia corretto far gareggiare le atlete in condizioni che non sono uguali per tutte: noi prendiamo sul serio il nostro lavoro e ci prepariamo al massimo. Quando le condizioni non sono regolari si rischia di falsare quello che è il vero valore delle forze in campo". Chi deve masticare amaro è Federica Brignone, uscita nella seconda manche, dopo una deludente prima discesa. "Mi fa un po' male la gamba e mi sono ritrovata per terra senza un perché. Nella prima manche mi aspettavo un tracciato più difficile e così, invece, non è stato. Non sono riuscita ad esprimermi come volevo. Posso solo dire che non è stata una buona giornata oggi". Uscita di scena nella seconda manche anche per Nadia Fanchini. La finanziera bresciana ha temuto un po' per il suo ginocchio: "Forse avrei potuto recuperare, ma non ho voluto forzare: c'era troppo neve molle ai lati". (continua)

[ 25/10/2012 ] - Fenninger: "La Coppa del Mondo?Forse un giorno..."
Anno dopo anno l'attenzione su di lei aumenta esponenzialmente e a 23 anni è ora pronta per vestire fino in fondo il ruolo di reginetta e di prima donna dello sci austriaco. Certo, Marlies Schild resta ancora il punto di riferimento per il Wunderteam in rosa, ma alle sue spalle Anna Fenninger è in costante ascesa. Forte è forte, non ci sono dubbi. Con il pubblico e con i media ci sa fare eccome e può giocare la carta del fascino e della simpatia che contano non poco nel cammino di formazione di un personaggio vero.
Forse è sempre stata una predestinata, la ricordiamo dominatrice in lungo e in largo sulle piste di Coppa Europa prima di sbarcare sul palcoscenico maggiore e pagare lo scotto di troppa attenzione nei suoi confronti. Un paio di inverni di ambientamento (qualcuno già sospettava potesse essere un fuoco di paglia) le sono stati sufficienti ed ora in casa Austria faticano a nascondere come proprio questa esile ragazza salisburghese possa essere, prima o poi, l'alternativa alle giunoniche Vonn, Riesch e, perchè no, Maze.
A nominarle la coppa del Mondo, ad Anna si accendono gli occhi. Ma le sue parole vanno in un'altra direzione. "Se ci penso? No, per nulla. La strada è ancora lunga e devo migliorare molto in almeno due discipline, discesa e soprattutto slalom. E' troppo presto per pensarci ed oltretutto finchè ci sarà una Lindsey così si correrà solo per il secondo posto. Sono più giovane, è vero: forse un giorno ci sarà spazio anche per me..."
L'impressione è che la Fenninger sappia ormai come ritagliarsi il proprio spazio e la confidenza sempre maggiore con cui gestisce l'attenzione crescente nei suoi confronti è un indice inequivocabile. "Il primo fotoshooting è stato molto eccitante: non sono portata a posare per i fotografi, ma l'esperienza mi è piaciuta ed il risultato mi è parso davvero buono. Se è un problema tutta questa attenzione? Assolutamente no, anzi: vuol dire che faccio bene e spetta a me non farmi distrarre da riflettori e ... (continua)

[ 09/10/2012 ] - Benni Raich: "Mi manca una discesa"
Il 10 marzo del 1996 debuttava in Coppa del Mondo, tra i rapid gates norvegesi di Kvitfjel. Oggi, diciassette anni e 400 gare più tardi, Benni Raich ha ancora fame. Tanta fame, così tanta da puntare per i prossimi mesi obiettivi succulenti che quasi sorprendono. "Certo, la seconda Coppa del Mondo sarebbe un gran obiettivo, ma prima di tutto mi piacerebbe cogliere il successo nella quinta disciplina, la discesa: mi manca una vittoria e proprio per questo nel corso dell'estate ho lavorato molto in tale direzione".
E per cercare di migliorare appieno, il "Blitz auf Pitz" ha ingaggiato come consigliere personale uno che di successi in discesa se ne intende, nientepopodimeno che Michael Walchhofer: "Walcho è d'accordo con me, crede a sua volta che possa farcela a vincerne una e abbiamo insieme studiato e analizzato video per migliorare la mia posizione e sistemare quanti più dettagli possibile".
Diverso invece il discorso riguardante il coppone. "Lì si dovrà ragionare gara dopo gara, impossibile dire oggi quello che sarà: serve salute e continuità e solo dopo una buona parte di stagione si potrà capire le reali possibilità. In ogni caso gareggerò in tutte e cinque le discipline, quindi potrebbe essere..."
A 34 anni e con interventi chirurgici alle ginocchia alle spalle, Benjamin Raich non si sente comunque vecchio, anzi. "Ginocchia e schiena non mi danno alcun problema, anzi. Se mi confronto rispetto a come mi sentivo 10 anni fa, mi sembra di stare anche meglio".
Tanti progetti, disegnati accanto alla compagna di sempre, Marlies Schild. Coppone, discesa ma anche un occhio di riguardo - inevitabilmente - sui mondiali di Schladming. Al pensiero, gli scappa un sorriso, a Benni. Carattere tranquillo, sempre cordiale e disponibile; un atleta a cui non si può volere bene e che in questi anni si è fatto amare da tutti. E tutti saranno sicuramente pronti ad applaudirlo, sia che questi (ambiziosi) progetti vadano in porto, sia che qualcun'altro gli metta i ... (continua)

[ 05/10/2012 ] - Pechino Express: Rocca immune verso il Nepal
La quarta puntata di Pechino Express riporta i concorrenti sui banchi di scuola, le coppie devono seguire una lezione tenuta per i bambini e imparare a contare in indi.I primi a superare l'esame di matematica sono i ballerini che partono da Khajuraho verso la città sacra Varanasi. Le ultime quattro coppie ad affrontare l'interrogazione devono utilizzare un carro trainato dai buoi per raggiungere la strada principale e iniziare a cercarsi un passaggio.Dopo una partenza a rilento dovuta alla scarsa capacità di memorizzare i numeri nella lingua Indi (Niccolò:"siamo gli ultimi" Giorgio:"non avevo dubbi!"), la coppia degli Sportivi recupera posizioni su posizioni arrivando tra i primi e guadagnando l'accesso alla prova immunità.La coppia madre e figlio deve fermarsi per un calo di pressione che colpisce Francesco, sempre scortato dalla mamma Simona Izzo. Le altre coppie, a piedi o con mezzi di fortuna, proseguono il viaggio fino alla obbligata sosta serale. Giorgio trova ospitalità sul tetto di un minimarket per se, Niccolò e altre due coppie.L'indomani il viaggio prosegue in direzione Varanasi: alla prova immunità si affrontano i Fidanzati, i Ballerini e gli Sportivi.La prova consiste nel salire su una barca più piccola, raggiungere quella più grande, prendere una bandiera tra le 3 a disposizione e tornare a riva. Qui i concorrenti devono armare le varie bandiere e piantarle su vari livelli, e tentare di aprire una cassa contenente la bandiera bianca.Ancora una volta trionfano i Valtellinesi, che hanno la possibilità di far rientrare in gioco la coppia degli Attori, eliminati nella puntata precedente. Gli Sportivi devono inoltre assegnare un handicap: una bandiera nera, che all'arrivo farà retrocedere la coppia in suo possesso di una posizione.I primi a portare la bandiera nera sono i Ballerini che potranno cederla ad un'altra coppia che incontreranno per strada.La gara riprende verso il Nepal e anche Francesco & Simona rientrano e prendono il via alla tappa.Mentre ... (continua)

[ 04/10/2012 ] - Il gigante di Soelden:"Giallo" in vista...?
Giallo, come uno dei colori preferiti nelle serigrafie della Fischer, un marchio che tutti conosciamo e che da alcune stagioni sta ottenendo brillanti risultati nel campo della ricerca. Tra l'altro, a partire dal marzo del 2013, la sua distribuzione in Italia sarà curata dalla Salewa, altro nome di prestigio, con casa madre a Bolzano. Perché questo incipit? Sono sempre stato un po' curioso e quando ho saputo della "doppia sciancratura" degli sci Fischer da gigante ho voluto cercare di capire cosa significasse e verificare soprattutto il peso tecnico e la qualità dei sussurri. "Intervenendo dalla fine del tallone sino alla spatola i tecnici della Fischer assicurano all'attrezzo da gigante la possibilità di girare in spazi molto ridotti, approfittando di una zona grigia nei regolamenti Fis sui nuovi raggi di curva" L'ho esposta in modo molto grossolano, però questa era in sintesi la notizia. Gli atleti Fischer hanno lavorato molto in estate ed i riscontri cronometrici sono stati di assoluto interesse. Quasi tutti gli altri marchi hanno cercato di porre rimedio a questa ennesima chicca Fischer (lo scarpone Vacuum Fit è stata un'altra bella perla!), senza ottenere risultati soddisfacenti tanto che (e qui mi auguro che i supertecnici di Fantaski riescano a carpire qualcosa), si sarebbe addirittura formato un "cartello" di produttori per chiedere alla Fis (e quindi ad Hujara) di censurare questo sci nella stagione che sta per iniziare! Ne parleremo subito nel gigante di Soelden, e di questa possibilità sono sempre più grato alla Direzione di Eurosport che ci permette di approfondire le tematiche dei materiali, citando nomi eccetera eccetera. La spatola si prolunga di più verso l'attacco ritardando il punto di innesco della sciancratura...la spatola diventa più flessibile e portante per un attacco di curva più immediato...Vedremo sul campo se tutto ciò avrà un seguito, certo è che Fischer, che è l'azienda più avanzata in fatto di modifiche al profilo del nuovo sci da ... (continua)

[ 05/09/2012 ] - Velociste e slalomgigantiste verso il SudAmerica
Dieci velociste azzurre partiranno oggi in direzione di La Parva, Cile, per uno stage di allenamento su neve invernale sotto la guida del coach David Fill. Dopo due settimane di training sulla velocità il gruppo si sposterà a Ushuaia il 22 settembre, per due settimane ulteriori di lavoro. Per il primo raduno sono convocate Elena Curtoni, Lisa Agerer, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia. A Ushuaia si recheranno Marsaglia, Merighetti, Elena Fanchini, Borsotti, Stuffer e Schnarf.Sabato invece prenderà il via la seconda spedizione delle slalomgigantiste verso Ushuaia, che durerà fino al 22 settembre. Sono convocate: Federica Brignone e Denise Karbon già presenti un mese fa, Manuela Moelgg (partita con il gruppo e poi rientrata per il dolore alla schiena), Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini e Irene Curtoni. (continua)

[ 14/06/2012 ] - Secondo incontro FISI - Comitati Organizzatori
Si è tenuto oggi a Milano il secondo vertice fra gli organizzatori di Coppa del mondo di sci alpino e i vertici della Fisi. E' stato un ulteriore incontro proficuo che ha portato ad una migliore definizione dell'accordo, che ora passerà al vaglio del prossimo Consiglio federale, fissato per il 23 giugno al Sestriere, prima della firma."E' importante il fatto che si stia ricreando un gruppo compatto, che lavora nella stessa direzione, per il bene del nostro sport e per riaffermare il ruolo dell'Italia in ambito internazionale", ha detto il Presidente della Fisi, Flavio Roda.Erano presenti all'incontro di oggi anche i vicepresidenti Alberto Piccin e Reinhard Schmalzl, Tito Giovannini, vicepresidente di Infront, e i rappresentanti dei comitati organizzatori di Gardena, Badia, Madonna di Campiglio, Cortina e Bormio.L'accordo sarà riconfermato come nella passata stagione per quanto riguarda i termini economici, e sarà reso più cospicuo da ulteriori impegni che gli organizzatori si prenderanno a vantaggio della Fisi: saranno messe a disposizione delle squadre italiane le piste per l'allenamento, saranno riconosciute ospitalità alle squadre azzurre negli allenamenti precedenti alle gare, le stesse località organizzeranno anche gare internazionali di minor livello, il logo della Fisi sarà inserito in tutte le comunicazioni e sul materiale promozionale e pubblicitario, gli organizzatori supporteranno l'attività del "Progetto Giovani".Sarà costituito un gruppo di lavoro comune che si occuperà di curare l'immagine complessiva degli atleti in occasione degli eventi. Il gruppo degli organizzatori italiani lavorerà di concerto con la federazione anche in ambito internazionale, con l'obiettivo non semplice di riportare all'Italia alcune gare di Coppa del mondo perse nel corso delle stagioni passate. (continua)

[ 21/05/2012 ] - Rinnovato accordo FISI-Comitati Organizzatori CdM
(comunicato stampa) Incontro proficuo questa mattina a Milano tra il Presidente Flavio Roda e tutti gli organizzatori delle gare di Coppa del mondo di sci alpino in Italia. In un clima di grande collaborazione è stato confermato l'accordo già esistente fra la Fisi e gli organizzatori, che sarà mantenuto negli stessi termini anche per i prossimi anni. In aggiunta, però, gli organizzatori hanno dato la disponibilità ad attivare maggiori sinergie con la Federazione.In sostanza, potrebbero essere organizzate più gare internazionali dalle stesse località che ospitano la Coppa del mondo, potrà essere fornito un maggiore supporto alle Nazionali italiane maggiori, sia in termini di allenamenti che di logistica, potrà essere fornito un supporto anche alle squadre del 'progetto giovani' che sta per essere avviato. Anche comunicazione, immagine e promozione rientreranno nei termini dell'accordo che sarà meglio precisato in un prossimo incontro che si terrà a Milano il 14 giugno.E' intenzione comune, sia del Presidente Roda che degli organizzatori, fare tutto il possibile per rilanciare e valorizzare l'immagine degli sport invernali in Italia e promuovere l'immagine degli atleti. Saranno dunque studiate strategie comuni per arrivare a tali risultati, sia in termini di esposizione mediatica (tv, radio, giornali e web), che in termini di eventi promozionali sul territorio."Penso che sia un accordo valido - ha detto il Presidente Flavio Roda - che possa fornire garanzie anche per gli anni a venire. Ho trovato grande collaborazione ed apertura negli organizzatori e credo che potremo portare avanti un progetto condiviso di grande valore per lo sci alpino italiano"."Siamo molto soddisfatti dell'incontro - ha detto Stefania Demetz, amministratore delegato delle gare di Coppa in Val Gardena -. Abbiamo trovato una Fisi positiva e propositiva, con la quale è bello tornare a parlare e a pensare per il bene del nostro sport. Siamo pronti ad attivarci ed a lavorare tutti nella stessa ... (continua)

[ 20/05/2012 ] - Flavio Roda a Novarello:"più gare per l'Italia"
Si è tenuta questa mattina a Novarello la prima conferenza stampa del Presidente Flavio Roda, che ha incontrato azzurri e azzurre dei gruppi WC e A. Ecco Roda:"Il mio desiderio è quello di riportare lo sport al centro degli interessi della Fisi, una delle Federazioni più importanti in Italia e a livello internazionale, e nello sport una delle componenti fondamentali è costituita dal sistema atleta-tecnico".Sulle Squadre: "Proprio dalle direzioni agonistiche ho voluto cominciare il mio lavoro in questi primi 50 giorni di mandato. A due anni dalle Olimpiadi non aveva senso cambiare radicalmente le direzioni agonistiche: molto meglio mantenere la continuità. Stiamo completando il progetto giovani multidisciplinare, che sarà finanziato da sponsor privati per un valore complessivo di 5/600 mila euro. Il coordinatore sarà Roberto Manzoni e le linee tecniche saranno affidate ai direttori agonistici delle diverse discipline. E' un progetto in cui credo molto e deve servire a valorizzare i giovani talenti". Domenico a Milano si terrà una riunione della Commissione giovani di sci alpino per definire al meglio il progetto. "Saranno squadre aperte, dove sarà più facile entrare, ma anche facile uscire - ha spiegato Claudio Ravetto, presente all'incontro - e permetterà ai tecnici di riferimento di valutare un ampio numero di ragazzi per mandare avanti i migliori. La collaborazione con i Comitati regionali e gli sci club sarà fondamentale".Sul Coni e la FIS: Nel primo periodo del suo mandato Roda ha incontrato sia il Presidente che il Segretario Generale del Coni; lo stesso è avvenuto con il Presidente della FIS, Gianfranco Kasper. "Lo stesso Kasper ha convenuto con me che tutto l'ovest d'Italia è completamente scoperto da gare di CdM: un assurdità a soli 6 anni da un'Olimpiade. Negli anni abbiamo perso, parlando solo di sci alpino, 5 gare di Coppa del mondo: dobbiamo ricreare le condizioni perché qualcosa possa tornare, anche in alternanza con altre località".Sui Siti Olimpici: ... (continua)

[ 14/05/2012 ] - Incidente stradale per Marcel Hirscher
La federsci austriaca OESV ha annunciato che questa mattina il 23enne Marcel Hirscher, vincitore della Sfera di Cristallo 2012, è stato vittima di un incidente d'auto piuttosto serio, nei pressi di Abtenau, nel salisburghese. Secondo le prime informazioni Marcel avrebbe evitato un frontale all'ultimo secondo, non sarebbe ferito ma è stato trasportato in ospedale a Salisburgo per accertamenti. Completamente distrutta l'Audi Q5 su cui viaggiava. Lo stesso Marcel su facebook ha scritto poche ore fa: "...1 milione di angeli custodi...sto bene, non preoccupatevi, ora controlli di routine all'ospedale...". aggiornamento: secondo quanto riportato dalla polizia stradale Marcel viaggiava sulla statale B162 da Abtenau in direzione Annaberg quando all'ultimo momento ha dovuto sterzare di colpo per evitare una macchina che aveva invaso la corsia, finendo poi contro un albero. Ha subito contusioni al collo, testa e ad una mano, ma sta bene. Dovrà stare a riposo per alcuni giorni. aggiornamento: Tornato a casa dopo le visite Marcel Hirsher ha dichiarato: "sono contento di essere stato capace di reagire velocemente ed evitare un frontale. Ho colpito un albero ma era la cosa migliore...Grazie a Dio non è successo niente. Mi fa male un po' dappertutto ma niente di grave, tranne qualche graffio e un mal di testa. Visto quel che è successo non è poi è andata troppo male. Sono contento che nessuno si sia fatto male, e spero di tornare ad allenarmi presto." L'auto distrutta nell'incidente è una Audi R8, consegnata al campione biancorosso giusto un mese fa. (continua)

[ 21/04/2012 ] - I Francesi per la stagione 2012/2013
La federsci francese FFS ha anticipato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2012/2013. Tra gli uomini da notare la riduzione del gruppo Coppa Europa da 22 a 14 elementi con diverse promozione in squadra A, e sopratutto la mancata convocazione di Thomas Frey dalle squadra nazionali per non aver raggiunto i risultati attesi. Frey, gigantista, nella stagione in corso è entrato solo una volta nei top30, 20/o in Alta Badia. Tra le ragazze confermato il ritiro di Aurelie Revillet, mentre non è più presente nelle squadre nazionali la slalomista Claire Dautherives, classe 1982, 18/a e 28/a a Courchevel ed Aspen nella passata stagione.Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Breniergruppo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot, Johan Clarey, Gauthier De Tessieres, Guillermo Fayed, Maxence Muzaton, Sebastien Pichot, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theauxgruppo tecnico: (responsabile David Chastan) Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Anthony Obert, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Alexis Pinturault, Nicolas Thoule.Coppa Europa/Squadra C Uomini: (responsabile Jean-Michel Agnellet) Nils Allegre, Willy Delberghe, Jonas Fabre, Valentin Giraud-Moine, Nicolas Lambert, Alexandre Pasquier, Roy Piccard, Francois Place, Gabriel Rivas, Cyprien Sarrazin, Robin Buffet, Max Curtil, Blaise Giezendanner, Guillaume Grand.Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vullietgruppo velocità: (responsabile Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo tecnico: (responsabile Anthony Sechaud) Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa WorleyCoppa Europa Donne: (responsabile Lionel Pellicier) Estelle ... (continua)

[ 12/04/2012 ] - Le Azzurre a Nauders testano i nuovi materiali
Negli ultimi mesi la frenesia della stagione di Coppa ha giustamente catalizzato l'attenzione dei media su gare e risultati sportivi. Nondimeno durante questo periodo si è continuato a parlare delle nuove regole dei materiali, argomento portato all'attenzione da Ted Ligety nello scorso agosto, con una lunga lettera sul suo blog. Torniamo a parlare dell'argomento perchè è di questa mattina la notizia dell'infortunio dello svizzero Vitus Lueoend, caduto testando i nuovi materiali (rottura del crociato anteriore), e sempre oggi il sito federale fisi.org ha riportato le prime impressioni ufficiali delle ragazze del gruppo tecnico, in questi giorni a Nauders in raduno per testare questi nuovi materiali. Con le nuove regole gli sci per le ragazze avranno lunghezza massima di 190cm (contro i 180 attuali) e raggio di curva di 30m (contro gli attuali 23). Riportiamo i commenti della marebbana Manuela Moelgg: "sia al Lusia che a Nauders siamo riusciti a testare bene. Logicamente dovremo adattarci in fase di curva, però mi sono trovata bene. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo solamente scegliere i modelli giusti ma c'è tempo per farlo. Non vedremo più giganti stretti stretti ma andremo sempre più veloci" e del tecnico responsabile Stefano Costazza: "le prime sensazioni sono positive. Abbiamo provato a variare tracciati e distanze e ci siamo accorti che se riusciamo a sfruttare bene lo sci aumenta la velocità, diventa invece più difficile quando la tracciatura si fa più stretta. Non sappiamo se questo servirà a ridurre o meno il numero degli infortuni, quel che è certo è che dal punto di vista tecnico non si tratta di un ritorno al passato, ci sarà soltanto un adattamento nell'ingresso in curva e sarà più faticoso dal punto di vista fisico". I commenti del team azzurro sembrano confermare le sensazioni già espresse a febbraio da Ted Ligety. Ma allora, quale era lo scopo della FIS? Se l'obiettivo dichiarato era quello di ridurre la velocità, e, di conseguenza, gli infortuni, ... (continua)

[ 10/04/2012 ] - FISI, Consiglio Federale: Piccin e Schmalzl eletti
(da fisi.org) Si è tenuta a Milano la prima seduta del nuovo Consiglio federale, eletto lo scorso 31 marzo a Modena. Il Presidente Flavio Roda, dopo un saluto iniziale, ha dato avvio alle elezioni dei due Vice Presidenti e del rappresentante degli atleti in seno al Consiglio di Presidenza. Sono risultati eletti: Alberto Piccin, Vice Presidente Vicario; Reinhard Schmalzl, Vice Presidente e Gabriella Paruzzi, rappresentante degli atleti. Del Consiglio di Presidenza farà parte anche Alfons Thoma in qualità di rappresentante dei tecnici.Il Consiglio è poi proseguito con la definizione di alcuni dettagli del contratto con il main sponsor Audi per il prossimo anno: l'assegnazione delle auto previste dal contratto sarà concordata con la dirigenza dell'Azienda tedesca e quindi pubblicata sul sito della Federazione.Il Consiglio si è quindi concentrato in una carrellata conoscitiva relativa alle diverse direzioni agonistiche e ha poi approfondito i dettagli del "Progetto Giovani" multidisciplinare che sarà varato entro la fine di aprile.Non esiste più la figura del Consigliere referente: la responsabilità generale dell'area tecnico-sportiva è affidata al Presidente.Sono state poi formate le Commissioni federali, nelle quali hanno avuto incarichi tutti i Consiglieri. Di seguito, i responsabili delle principali Commissioni, l'elenco completo sarà reso noto nei prossimi giorni tramite il sito federale.Commissione Giovani Sci Alpino: Reinhard Schmalzl, Rainer SenonerCommissione Giovani Fondo: Guido Carli, Gabriella ParuzziCommissione Cittadini: Gianfranco MartinCommissione Universitari: Gianfranco MartinCommissione Master: Marco MapelliCommissione Scuola Tecnici Federali: Alfons ThomaCommissione Co.Scu.Ma: Pierluigi ChecchiCommissione Ccaaef: Marco Mapelli, Reinhard SchmalzlCommissione Giudici Gara: Marco MapelliCommissione omologazione piste: Dante BerthodCommissione Scuola e Attività studentesche: Gianfranco MartinCommissione Medica: Herbert SchoenhuberCommissione Carte ... (continua)

[ 07/04/2012 ] - FISI: martedì il primo Consiglio Federale
Martedì dopo Pasqua si terrà il primo Consiglio Federale dell'era Roda, il primo con l'ex DT azzurro al "posto di comando" della federsci italiana. Si parlerà certamente delle direzioni agonistiche, il primo dei tanti argomenti urgenti che il consiglio dovrà affrontare. Infatti, aderendo al suo ruolo, il Commissario Straordinario Carrara aveva inviato nel mese di febbraio a tutti i tecnici una lettera con la risoluzione del contratto. Dunque ora è necessario al più presto definire i quadri tecnici partendo dai direttori, per infondere le giuste certezze. L'orientamento sembra quello di dare continuità al lavoro della scorsa stagione, riconfermando Claudio Ravetto e Raimund Plancker: "Dobbiamo dare continuità al lavoro svolto dai tecnici, è la prima cosa da fare, confermare i tecnici e l'ossatura delle squadre maggiori in vista di Mondiali e Olimpiadi". Vedremo. Intanto Roda non ha nascosto le sue intenzioni parlando ancora di Alberto Tomba: "Alberto mi chiama ogni giorno per vedere come vanno le cose. Lui è un patrimonio che dobbiamo utilizzare: è un trascinatore, ha grossa esperienza, non sarà un tecnico o un allenatore ma può dare tanti consigli agli atleti che si accingono a disputare i Mondiali e le Olimpiadi." (continua)

[ 31/03/2012 ] - Flavio Roda è il nuovo presidente Fisi
L'assemblea elettiva straordinaria ha deciso: il nuovo presidente della Fisi è Flavio Roda. Il tecnico emiliano ha superato la concorrenza di Lorenzo Conci alla seconda votazione, un vero e proprio ballottaggio dopo la rinuncia alla propria candidatura da parte di Carmelo Ghilardi e Antonio Noris, usciti battuti dalla prima tornata.Che alla Fiera di Modena si potesse assistere ad un testa a testa tra Roda e Conci era onestamente nell'aria, come inevitabile era che a decidere i giochi fosse il Comitato Alpi Centrali, presentatosi spaccato alla turno elettorale e destinato ad interpretare il ruolo di (pesante) ago della bilancia.Così è stato: al termine della prima votazione (con Roda in vantaggio su Conci 37434 a 35701; Ghilardi a quota 19474 e Noris fermo a 5920 preferenze), dopo la decisione dei due lombardi di farsi da parte, sono iniziati i giochi di accordi e di avvicinamento che hanno evidentemente avvantaggiato la figura del tecnico padrone di casa che è andato ad incamerare 55538 preferenze contro le 40278 raccolte da Conci.
"Grazie, grazie - sono le prime parole del presidente Roda - ringrazio davvero tutti per la fiducia accordatami e la prima cosa che mi preme di dire è che sarà la Fisi di tutti, senza disparità e senza favoritismi. Non ci saranno consiglieri amici e consiglieri contrari, ma si lavorerà tutti nella stessa direzione. E bisognerà iniziare subito e mettersi al lavoro".
Nominati anche i sette consiglieri laici: Dante Berthod, Reinhard Schmalzl, Guido Carli, Alberto Piccin, Pierluigi Checchi, Marco Mapelli e Rainer Senoner.
Per quanto riguarda invece i consiglieri atleti, eletti in consiglio Gabriella Paruzzi e Gianfranco Martin con Alfons Thoma a raccogliere le maggiori preferenze tra i tecnici.Non resta che conoscere il nome del nuovo presidente del colleggio dei revisori dei conti.Il "tecnico" Roda ha quindi avuto la meglio sui "politici" Conci, Ghilardi e Noris, facendo sorridere anche l'ex presidente Morzenti che proprio alla ... (continua)

[ 30/03/2012 ] - Waibel lascia i Tedeschi.Poutiainen cerca coach
Karlheinz Waibel, DT del settore maschile per lo sci alpino tedesco, ha rassegnato le dimissioni dopo tre anni di incarico, come già annunciato all'inizio della stagione. Waibel continuerà a collaborare con la DSV, la federsci tedesca, che presenterà il sostituto nelle prossime settimane. Waibel: "fare l'allenatore responsabile è affascinante ma bisogna viaggiare 200 giorni all'anno e per me è arrivato il momento di fermarmi e stare più vicino alla famiglia". Sotto la sua direzione il team maschile ha raccolto quest'anno 1327 punti, il miglior risultato degli ultimi 10 anni.Sempre in tema di allenatori pare che la finlandese Tanja Poutiainen abbia deciso di non proseguire il rapporto di collaborazione con il suo attuale coach e abbia "sondato" la disponibilità di Mauro Pini. Il ticinese però sembra aver gentilmente declinato, perché sta pensando di prendersi una pausa dalla Coppa per rimanere più vicino a casa. (continua)

[ 27/03/2012 ] - La relazione conclusiva del commissario Carraro
Il 14 luglio 2011 sono stato nominato dal CONI Commissario Straordinario della FISI e successivamente sono stati nominati Vice Commissari l'Avvocato Cristina Rossello ed il Colonnello Vincenzo Parrinello.Anche il Collegio dei Revisori dei Conti è stato nominato per il periodo commissariale nelle persone di Vittorio D'Amora (Presidente), Enrico Demarchi e Luigi Monterisi.La gestione commissariale si è resa necessaria a seguito della decisione dell'Alta Corte di Giustizia Sportiva del CONI che ha annullato l'Assemblea Elettiva del 24 aprile 2010.Con sentenza in data 27 dicembre 2011 il TAR del Lazio ha respinto il ricorso proposto da Giovanni Morzenti. Egli ha proposto ricorso anche al Consiglio di Stato, che in data 28 febbraio 2012 ha respinto la domanda di sospensiva.Il prestigio dell'Alta Corte di Giustizia Sportiva del CONI impone di tenere in attenta considerazione le motivazioni della decisione al fine di garantire che l'Assemblea Elettiva del 31 marzo 2012, rispetti scrupolosamente lo Statuto ed il Regolamento. A questo scopo siamo sempre stati in stretto contatto con il CONI.I Consigli Nazionali del CONI del 19 maggio 2010, del 30 novembre 2011 e del 2 febbraio 2012 hanno approvato alcune norme riguardanti i principi fondamentali degli Statuti delle Federazioni Sportive Nazionali ed i principi della Giustizia Sportiva che debbono obbligatoriamente essere inseriti negli Statuti e nei Regolamenti delle Federazioni.Il nuovo Statuto è stato adeguato ai principi informatori del CONI dal Commissario ad acta ed è stato approvato dalla Giunta Nazionale del CONI. Lo stesso è operante ed è stato pubblicato sul sito della Federazione.Le graduatorie di merito per l'attività svolta nella stagione 2010-2011 sono dal 10 ottobre 2011 sul sito della Federazione.Il Commissariamento è coinciso con l'inizio della preparazione degli atleti alla stagione 2011-2012. Tutti i tecnici che erano stati scelti dal Consiglio Federale sono stati confermati e si è cercato di metterli ... (continua)

[ 23/03/2012 ] - Antonio Noris presenta FISIOLOGICA 2012-2014
Quattro candidati, quattro programmi: dopo aver visto le proposte di Conci-Ghilardi-Roda vediamo oggi "FISIOLOGICA 2012-2014", il programma preparato da Antonio Noris. E' un elenco di singole parole, parole che richiamano immagini, concetti, oseremmo dire fotogrammi di un film che deve essere girato. Un messaggio che si chiude con il "classico" VOTA ANTONIO, che si rifà chiaramente all'Antonio La Trippa de "Gli Onorevoli" di Totò. In tutti i capitoli ricorre la parola "Unione", quale presupposto fondamentale per la nuova FISI che immagina il candidato. Ecco il testo:I MOTIVI DI UNA CANDIDATURAPrincipiUnione – Qualcosa No – Le varie nature della FISI - Sport – Linee Istituzionali – Divertimento - Dialogo - Verticalità – Sviluppo Verticale – Tutte Discipline - Armonizzazione – Collaborazione – Storia – Saggezza – Incontri – Regole – Lavoro - Normalità – Territorio e Organizzazione – Aiuto di Gestione – Una Diversa Concezione - Un Obbiettivo Solo – Formazione e Innovazione – Parlare e non Sparlare - Occasione Unica - Uomo Normale – Uomo Unico non puòConsiglio Federale e AssembleaUnione - Continuità – Biennio – Anomalia – Responsabilità - Consiglieri - Retrocedere – Commissioni – Parallelismo – In SospesoSviluppo e ControlloUnione – Efficienza Amministrativa e Finanziaria – Comunicazione - Marketing – Relazioni – Grandi Eventi - Immagine Atleti/Procuratori – Immagine Federazione – RisorseTimingUnione - Subito – Tre mesi – Disponibilità – incontri Istituzionali no stopFederazioneUnione – Segreteria Generale - Valorizzazione e Professionalizzazione - Uffici - Uffici di Volontariato Permanente - Linee Statutarie – Tesseramento - Società Rappresentate(interclub) – Svincoli – Centri Estivi – Centri FISI Allenamento – Centro Sud – Gestione Eventi – Formazione Dirigenti – Premi e menzioni Speciali – Campagna Sportività – Ufficio Territoriale – Campagna Istruzione Scuole – La Giusta Memoria - Pari Dignità Atleti – accoglienza Consiglio – Comunicazione Interna – Patto d'onore e ... (continua)




 
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