Federica Brignone lavora al JMedical, in attesa di tornare sugli sci
Federica Brignone continua a lavorare al J Medical di Torino, dove - purtroppo - stanno lavorando anche Marta Bassino e Flora Tabanelli, infortunatesi in queste prime settimane di stagione.
Nel percorso di recupero la campionessa di 'La Salle' è chiaramente più avanti delle colleghe, tanto che dopo - sette mesi e mezzo dal gravo infortunio degli Assoluti (3 aprile) - Federica può esercitarsi a pieno carico, e sta aspettando il via libera da parte della Commissione Medica FISI per la ripresa degli allenamenti sugli sci.
Al momento, ufficialmente, non c'è alcuna data programmata, ma è ovvio che tutti attendono questo momento, pur consapevoli che tra il primo contatto con la neve e il ritorno al cancelletto c'è ancora un lungo tratto di percorso da compiere.
I tempi però sono stretti: le gare olimpiche femminili vanno dal 5 al 18 febbraio, e a gennaio sono in programma le tappe di Kranjska Gora (gigante), Zauchensee (superg, discesa), Tarvisio (superg, discesa), Kronplatz (gigante), Spindleruv Mlyn (slalom, gigante) e Crans Montana (superg, discesa), giusto per citare tutte le discipline dove gareggia Federica, sperando che riesca a partecipare almeno ad un paio di tappe, anche per testarsi in gara con le avversarie.
Molto dipenderà dalla reazione della gamba, dai carichi che riuscirà a sostenere, dalle sensazioni della nostra campionessa, che ha lavorato con grandissima intensità per otto mesi proprio per continuare a coltivare almeno la speranza di partecipare di Giochi di casa.
Di lei ha parlato anche mamma Ninna Quario, intervistata a Radio24, ribadendo - semmai ce ne fosse bisogno - la gravità dell'infortunio e il grandissimo sforzo fatto da Fede per tornare a gareggiare.
Ninna sta promuovendo il suo libro "Due vite - lo slalom parallelo con mia figlia Federica Brignone", disponibile dal 5 novembre per Edizioni Minerva.
Nel libro l'ex azzurra e storica giornalista degli sport invernali, ripercorre la sua vita a partire dai suoi anni nella Valanga Rosa (15 podi in CdM, 2 partecipazioni olimpiche), partendo da Milano per poi trasferirsi a La Salle passando per mezzo mondo tra gare di Coppa, Mondiali e Olimpiadi, per poi passare alla sua vita da giornalista (iniziando negli anni del boom-Tomba) e inviata per seguire lo sci alpino (fino al 2022), e contemporaneamente essere mamma di una atleta che è diventata negli anni la più vincente sciatrice azzurra di sempre, con i suoi 37 sigilli nel massimo circuito e la conquista della Coppa del Mondo generale 2020 e 2025, tra l'altro allenata dal fratello Davide.
Insomma il bellissimo e affascinante percorso per cui si è passati da 'Federica Brignone è la figlia di Ninna Quario' a 'Ninna Quario è la mamma di Federica Brignone"!

(giovedì 20 novembre 2025)











