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NELLE NOTIZIE
" Janyk " è presente in queste 140 notizie:
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11/03/2020
] - A Kranjska l'ultimo slalom di Andre Myhrer
Duecentocinquanta pettorali in Coppa del Mondo, per lo più in slalom, 17 stagioni di Coppa all'attivo: uno dei veterani del circuito, Andre Myhrer, ha annunciato - o meglio confermato - che domenica a Kranjska Gora correrà l'ultimo slalom della carriera.Andre si era messo in luce in Coppa Europa nella stagione 2005, chiudendo al 4/o posto della classifica, ma già nel gennaio 2004 aveva esordito nel massimo circuito a Kitz, per poi centrare un 13/o posto a Schladming e un 11/o ad Adelboden nell'arco di due settimane.Nel dicembre 2004 a Beaver Creek entra per la prima volta nei top5 alla sesta gara in carriera, e un paio di mesi dopo a Schladming trova il primo podio (terzo), ribadito un mese dopo dal secondo posto di Kranjska Gora, tanto che alla sua prima vera stagione di Coppa chiude 9/o in classifica di specialità.A dicembre 2006 arriva il primo successo a Beaver Creek, da outsider, davanti a Janyk e Neureuther. Nonostante qualche piazzamento nei top10 e qualche podio sfiorato nelle successive stagioni non trova la stessa continuità.Nel 2009/2010 invece sale sul podio a Wengen e Garmisch, ma sopratutto ai Giochi di Vancouver trova una splendido bronzo alle spalle di Razzoli e Kostelic.Il cambio di passo arriva nella stagione 2011: 2/o in avvio a Levi, vince a Zagabria, 6/o a Kitz, 2/o a Schladming, 4/o a Kranjska Gora e 6/o alle finali di Lenzerheide, chiudendo al terzo posto della classifica di specialità.Ormai lo svedese è tra i protagonisti della specialità, e nel 2012 diventa l'uomo da battere, tanto da vincere la coppa di disciplina, grazie a due vittorie, 4 podi e una impressionante continuità.Nelle stagioni successive non riesce a mantenersi sul podio finale della disciplina ma non mancano successi e podi, tanto che finora ha conquistato 8 vittorie e complessivi 30 podi, l'ultimo in Val d'Isere lo scorso dicembre, diventando - a 36 anni e 11 mesi - il più anziano di sempre su un podio di slalom.Il 22 febbraio 2018, ai Giochi coreani, arriva il clou della ... (continua)
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09/05/2018
] - Grasic guiderà gli slalomgigantisti canadesi
Ieri Alpine Canada, la federsci canadese, ha annunciato l'arrivo di un nuovo responsabile del settore tecnico maschile dello sci alpino: è Dusan Grasic, che torna ad allenare in Coppa del Mondo dopo aver lavorato nelle ultime stagioni come responsabile dello sport nazionale, sempre in seno alla federazione.Grasic, che ha un passato da nazionale nella squadra slovena, vanta una lunga carriera da allenatore: ha seguito Thomas Grandi nei primi anni 2000, quando il gigantista conquistò due vittorie in gigante, le prime per il Canada in CdM, e Mike Janyk, capace di vincere un bronzo in slalom ai Mondiali di Isere 2009."Allenare è il mio primo amore e sono davvero felice di continuare a lavorare con gli atleti di cui ero allenatore quando erano in Coppa Europa - dichiara Grasic in una nota di Alpine Canada - l'obiettivo per il primo anno è crescere come squadra e migliore i risultati in Coppa."Nella scorsa stagione il gruppo tecnico maschile ha raccolto poco: Erik Read è stato il migliore sia in slalom che in gigante, con 8 risultati utili e il 13/o posto nel parallelo della Badia; qualche risultato anche per Trevor Philp (11/o in gigante a Beaver Creek) e Phil Brown (a punti solo nello slalom di Wengen)Anche se non esplicitato si interrompe quindi la collaborazione con Paolo Deflorian, tecnico cuneese già allenatore delle slalomgigantiste azzurre, che dal 2013 è in forze ad Alpine Canada, nel 'combi team' maschile. (continua)
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16/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - discesa femminile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 30/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Janyk B. 2) Schild M. 3) Goetschl R. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 6/o in discesa 47/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 130/o podio della carriera, il 61/o in discesa per Sofia Goggia è il 12/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 146; U.S.A. 143; Italia 105; Slovenia 100; Liechtenstein 50; Germania 32; Svizzera 22; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#5] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.15 [#4] - 1984 ; Christine Scheyer (AUT) pos.10 [#13] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2017); Tina Weirather (LIE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2017; classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Ilka Stuhec (597) 2) Sofia Goggia (460) 3) Lara Gut (360) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (280) 5) Tina Weirather (256) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec (1245) 3) Sofia Goggia (1117) 4) Lara Gut (1023) 5) Tessa Worley (796) classifica di discesa per nazioni (top5): ... (continua)
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10/11/2016
] - Germania, Finlandia e Canada per Levi
GERMANIA - La federsci tedesca ha diramato le convocazioni ufficiali per Levi: 6 uomini e 6 donne che sono già in loco come la maggior parte delle altre squadre.Fari puntati su Felix Neureuther, che ha mostrato un'ottima condizione a Soelden e si dichiara fiducioso per il primo slalom, dove tra l'altro ha conquistato un podio nel 2014.Uomini: Fritz Dopfer, Sebastian Holzmann, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Linus StrasserDonne: Lena Duerr, Christina Geiger, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Maren Wiesler, Elisabeth WillibaldIn passato Maria Riesch è stata in assoluto la migliore su questo pendio: 3 vittorie e 4 podi, cui si aggiunge un podio della Ertl nel 2003.Gli uomini sono entrati nei top10 con Neureuther 3/o nel 2014, come detto, poi Dopfer 6/o nel 2014 e Schmid 10/o nel 2012.FINLANDIA - L'Head Coach dei Finlandesi Janne Haarala ha convocate 6 ragazze e 6 ragazzi per gli slalom d'apertura di Levi.Dato l'infortunio di Merle Soppela la squadra femminile, che a Soelden non era rappresentata, sarà composta da giovanissime di cui ben 4 sono all'esordio in Coppa del Mondo.La selezione femminile: Nella Korpio, Riikka Honkanen, Nea Luukko, Janina Makinen, Roosa Hirvonen, Julia ToiviainenLa selezione maschile: Victor Malmstroem, Samu Torsti, Eemeli Pirinen, Joonas Rasanen, Jens Henttinen, Juho HandolinHandolin (1997), Korpio (1999), Luukko (1996), Hirvonen (1993) e Toiviainen (1998) sono debuttanti in CdM (e senza alcuna esperienza in Coppa Europa)I migliori risultati finlandesi, lato femminile, sono tutti di Tajna Poutiainen, tra le più forti di sempre in Lapponia: vincitrice nel 2003, 2/a nel 2012, 3/a nel 2009 e 2010 per un totale di 8 risultati nei top10.Tra gli uomini invece il migliore è stato Kalle Palander 11/o nel 2006.CANADA - Infine il Canada ha convocato: Phil Brown, Trevor Philp e Erik Read per gli uomini; Laurence St-Germain, Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon e Erin Mielzynski per le donne.Le speranze maggiori sono riposte su Mielzynski ... (continua)
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18/03/2016
] - Ciao Dada, grazie e in bocca al lupo!
"Non potevo che finire con il botto", mormora Dada Merighetti a bordo pista mentre, zoppicante, cerca di recuperare dall'ennesimo, ultimo, incredibile volo in Coppa del Mondo, sbilanciata dopo un salto.Con la tutina personalizzata regalata dalle compagne era tutto pronto per fare festa al parterre dopo 228 pettorali nel massimo circuito, ma Dada non si è smentita, e si è voluta regalare un bel crociato rotto del ginocchio destro...l'ultima cicatrice di una vera guerriera.Abbiamo sempre avuto un debole per Dada, un affetto particolare, fin da Soelden 2003 (vedi foto), una simpatia reciproca con tutto lo staff di Fantaski, suggellata dalla partecipazione al nostro Forum e al nostro gioco.Daniela Merighetti, per tutti 'Dada', non ancora 17enne si affaccia alle prime gare di Coppa Europa. Nata il 5 luglio 1981 a Fornaci di Brescia, nel dicembre 2000 entra per la prima volta nelle top10 del circuito continentale, in superg. Sia in Coppa Europa che in Coppa del Mondo ha indossato almeno un pettorale e conquistato punti in ogni specialità: cresce come specialista delle discipline tecniche, poi, a cominciare dalla stagione 2006, diventa sempre più velocista, fino a chiudere la carriera da veterana e leader del gruppo delle veloci. Una polivalenza che oggi non sorprende ma 10 e più anni fa forse non è stata forse capita.Esordisce in Coppa del Mondo nel gigante del Sestriere del dicembre 2000, primo di una lunga cavalcata lunga 228 pettorali e 16 stagioni. Deve attendere due anni prima di conquistare i primi punti, nello slalom di Park City 2002: va a punti ancora a Semmering e Bormio, sempre tra i rapid gates, mentre in gigante non riesce mai a qualificarsi. Poi il 6 marzo 2003, nel gigante notturno di Are, qualcosa cambia: Dada chiude la prima manche con il 29/o tempo e 2 secondi di ritardo dalla Janyk, e per la prima volta può partire nella seconda manche. Sfrutta perfettamente la situazione disegnando una manche perfetta, che nessuno riesce a battere: si accomoda nel ... (continua)
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07/06/2015
] - Congresso FIS a Varna: le decisioni più importanti
Il Consiglio FIS di primavera a Varna (Bulgaria) si è concluso oggi dopo 5 giorni di lavori, incontri, tavole rotonde e riunioni.Abbiamo già ampiamente parlato delle novità e conferme sui calendari per la prossima e le successive stagioni: domani saranno pubblicate le bozze di calendario fino al 2018/2019.Confermato anche il test di PyeongChang, in Corea del Sud, nel febbraio 2016, in vista delle Olimpiadi 2018, con un superg e una discesa maschile.Campionati del Mondo Senior e Junior - il Consiglio ha confermato le candidature per i Mondiali 2021, ovvero la sola Cortina, la cui elezione sarà ufficializzata il prossimo 5 giugno 2016 a Cancun, in Messico.Sono stati approvati i programmi per il Mondiali 2017 di sci alpino a St.Moritz e quello Nordico di Lathi (Finlandia).Park City organizzerà i Mondiali junior di sci nordico nel 2017.La Val di Fassa e Davos (Svizzera) organizzeranno i Mondiali juniores del 2018 e 2019: una decisione finale sarà presa dopo una ispezione della FIS.Olimpiadi 2018 - Un dettagliato report sui lavori di PyeongChang 2018 è stato presentato al Consiglio, località che ospiterà la Coppa nel prossimo febbraio.Comitati tecnici - sono state proposte ed approvate alcune modifiche ai regolamenti internazionali che saranno pubblicate nei prossimi bollettini FIS. Per l'alpino sono: Deadline for Entries (604), Double Entries (621.12), Disqualification before Start (627), Different Colors for Gate panels (695), Single pole rule for all FIS events (804) e Parallel course setting distance (1225).E' stata approvata la proposta di bloccare al 15 ottobre il cambio con il franco, in modo che non ci siano fluttuazioni per quanto riguarda i costi del montepremi, dell'accoglienza e delle spese di viaggio.Le decisioni nell'Alpino - ai prossimo Mondiali di St.Moritz 2017 ci sarà una gara di qualificazione per il gigante femminile, come già avviene per gli uomini.E' stata proposta la modifica dell'estrazione pettorali per le prove veloci ma, dopo una serie di ... (continua)
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05/10/2014
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)
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24/09/2014
] - Rimane incerto il futuro di Erik Guay
E' uno dei tre veterani della velocità canadese: con il ritiro di Janyk, Kucera e Spence sono rimasti solo Hudec, Osborne-Paradis ed Erik Guay tra i "Canadian Cowboys". E proprio Erik è certamente quello che ha ottenuto i più grandi successi, con 5 vittorie e 17 podi in quasi 200 gare di Coppa, oltre all'oro mondiale conquistato in discesa a Garmisch nel 2011.Ma purtroppo la sua stagione 2015, e forse la sua carriera, hanno un futuro incerto perchè lo scorso fine giugno è dovuto tornare sotto i ferri, per curare una lesione alla testa del femore sinistro. Come riporta il Journal de Montreal, ripreso da Skionline.ch, l'operazione ha comportato un innesto osseo e di cartilagine sulla parte lesionata, con un decorso che di solito impone 4-5 mesi di riabilitazione."Non è stato facile, soprattutto all'inizio, accettare di dover essere ri-operato - confessa Erik - Nelle prime due settimane dopo l'intervento stavo seduto sul divano di casa con la gamba immobilizzata senza ovviamente poterla usare o caricare il peso. E con tre figli a casa non è semplice. Poi io sono un tipo attivo, mi arrabbio quando devo star fermo su un divano!"Dunque nel caso il processo di guarigione filasse liscio Erik potrebbe tornare ad allenarsi sugli sci a metà novembre, e se Erik non proverà dolore durante l'allenamento a secco potrebbe unirsi alla squadra per gli ultimi allenamenti prima dell'inizio della stagione della velocità."Finora sta andando abbastanza bene, anche se sento ancora dolore quando piego il ginocchio velocemente - dichiara Erik - Devo avere pazienza, e poi decideremo all'ultimo momento in base alle mie condizioni"Dopo l'artroscopia del luglio 2013 Erik ha quindi subito una nuova operazione un anno più tardi, per questo non è facile fare programmi a lungo termine, ma nelle intenzioni del campione canadese c'è di continuare a correre fino ai Giochi 2018, nella speranza di tornare al più presto al cancelletto di Coppa. (continua)
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04/06/2014
] - La Commissione Atleti al Congresso FIS
Lunedì scorso, nel corso dei lavori del congresso FIS di Barcellona, si è tenuta la riunione annuale della Commissione Atleti, che ha subito "vinto" una battaglia: un membro della commissione potrà sedere nel Consiglio FIS (potrà intervenire ma non votare)"E' una grande notizia - dichiara Kikkan Randall, presidente della commissione - Questa decisione ci permetterà di rappresentare gli interessi degli atleti nel Consiglio e inoltre fornire agli atleti una miglior comprensione dei processi decisionali della FIS. Siamo molto felici di aver avuto questa possibilità e la useremo per imparare, e non vediamo l'ora di lavorare con il Consiglio sulla proposta che porteremo al prossimo Congresso di includere un membro degli atleti nel Consiglio stesso"Tra le altre aree di intervento della Commissione c'è la promozione dei valori dello sport pulito e le iniziative a favore dei bambini. Ecco perchè la Commissione ha incontrato Chris Solly della "World Academy of Sport", Sarah Fussek della FIS Anti-Doping e Andrew Cholinski dell'iniziativa "FIS Bring Children to the Snow"Ecco la commissione al completo:PresidenteKikkan Randall (USA - sci di fondo femminile)Vice presidenteJulien Lizeroux (FRA - sci alpino maschile) MembriOystein Pettersen (NOR - sci di fondo maschile)Sabrina Windmueller (SUI- salto femminile)Kamil Stoch (POL - salto maschile)Alessandro Pittin (ITA - combinata nordica)Jessica Lindell-Vikarby (SWE - sci alpino femminile)Veronika Velez-Zuzulova (SVK - sci alpino femminile)Michael Janyk (CAN - sci alpino maschile)Lydia Lassila (AUS - freestyle femminile)Filip Flisar (SLO - freestyle maschile)Marion Kreiner (AUT - snowboard femminile)Konstantin Schad (GER - snowboard maschile) (continua)
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16/05/2014
] - La squadra canadese per la stagione 2015
Saranno 18 atleti, 11 uomini e 7 donne, a rappresentare lo sci alpino canadese nella stagione mondiale 2014/2015, secondo quanto annunciato poche ore fa dalla ACA, la federsci canadese.Rispetto alla scorsa stagione la squadra maschile si riduce di ben 6 elementi, mentre quella femminile aumenta di una unità.I sei veterani "Canadian Cowboys" dello scorso anno sono rimasti in tre, Guay, Hudec e Osborne-Paradis, dopo il ritiro di Janyk, Kucera e Spence.Leader delle ragazze è Marie-Michele Gagnon, che nella scorsa stagione ha vinto per la prima volta in Coppa del Mondo, nella supercombinata di Altenmarkt."Selezionando la squadra per la prossima stagione abbiamo alzato molto l'asticella - ha detto Paul Kristofic, vice-presidente di Alpine Canada - Il nostro scopoè vincere titoli e medaglie, e vogliamo essere in grado di farlo ad ogni livello, dalla Coppa del Mondo ai circuiti continentali. Credo che la squadra che abbiamo selezionato sia in grado di raggiungere questi obiettivi."Nonostante gli atleti della squadra nazionali siano meno numerosi Kristofic ha dichiarato che il programma giovanile sarà particolarmente importanti e gli atleti del "development team" saranno annunciati la prossima settimana.Burkhard Schaffer, fino alla scorsa stagione responsabile della velocità maschile austriaca, è il nuovo responsabile della velocità maschile. Confermati il "nostro" Max Carca alla guida del gruppo combinata maschile e Jim Pollock di quello femminile.I cambi nel settore maschile: Morgan Megarry e Tyler Werry (primo in superg in Nor-Am) sono i due nuovi ingressi in squadra nazionale, mentre escono Julien Cousineau, Jeffrey Frisch, Conrad Pridy e Sasha ZaitsoffRitirati, come detto, Mike Janyk, John Kucera e Brad Spence.Tra le ragazze entrano in squadra nazionale Candace Crawford (prima in gigante in Nor-Am, posto fisso in CdM nella prossima stagione), Julia Roth e Mikaela Tommy mentre esce Elli Terwiel. Prefontaine e Irwin sono fuori squadra ma invitate ad allenarsi; la ... (continua)
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10/03/2014
] - Poslovite Valencic, Sayonara Sasaki
Al termine di un quadriennio olimpico è sempre tempo di bilanci e non sono pochi gli atleti che, giunti a fine stagione, salutano per sempre il Circo Bianco.Nelle settimane passate hanno già annunciato il ritiro il canadese Micheal Janyk (oggi 15/o), i francesi Bertrand, Bouillot, De Tessieres e Sandrine Aubert e l'elvetica Aufdenblatten. E altri ci stanno pensando, come Manfred Pranger o Tanja Poutiainen.Al termine dello slalom odierno di Kranjska Gora altri due atleti, due veterani, hanno salutato il Grande Sci: lo sloveno Mitja Valencic e il giapponese Akira Sasaki.In realtà l'atleta di casa avrebbe voluto arrivare alle Finali, ma l'uscita nella prima manche ha distrutto i suoi sogni: "qui ho esordito in Coppa del Mondo, nel gennaio del 1997, quel giorno in gigante era in gara gente come Alberto Tomba, Kjetil Andre Aamodt, Michael Von Grueningen, Jure Kosir... è significativo che su questo bellissimo pendio chiuda il mio rapporto con lo sci agonistico..." Tra le due gare Mitja, classe 1978, ha indossato 179 pettorali di CdM nell'arco di 16 stagioni.Due anni fa, nel 2012, la sua miglior stagione: a punti in 8 gare e tre volte nei top10, 14/o nella classifica finale di specialità.Nel complesso Valencic è entrato 11 volte nei top10, sfiorando il podio a Zagabria nel 2010, in quella che rimane la miglior gara della carriera, nel giorno della prima vittoria di Giuliano Razzoli.Lo sloveno può vantare ben 7 partecipazioni mondiali, da Vail 1999 a Schladming 2013, e tre Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014). Come un mese prima la sua strada si incrocia con il nostro Razzoli: nella prima manche manche dello slalom olimpico in terra canadese è secondo alle spalle dell'emiliano, ma nella seconda sbaglia troppo e scivola al sesto posto, che rimane comunque uno dei migliori risultati della carriera.Valencic ha fatto parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Drago Grubelnik, Mitja Dragsic, Mitja Kunc, ... (continua)
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07/03/2014
] - Michael Janyk chiude la carriera
Il quattordicesimo posto di Kitz e gli altri tre risultati nei top30 conquistati in questa stagione non sono bastati al canadese Michael Janyk per ottenere un posto alle finali di Lenzerheide in slalom, ed oggi, dopo 10 stagioni in Coppa del Mondo, lo slalomista ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica, la sua ultima gara sarà ai Nazionali Canadesi.Classe 1982, nato a Whistler nella British Columbia in una famiglia di sciatori, ha seguito le orme della sorella Britt ed è diventato un membro della nazionale esordendo in Coppa del Mondo nel 2002 a Kitzbuehel, indossando il primo di 112 pettorali nel circuito maggiore."Sono tornato a casa prima delle Olimpiadi e ho capito che era il momento giusto. Non è stata una vera e propria decisione, semplicemente ho capito che era il momento di farlo. Ho delle sensazioni incredibili, è un saliscendi di emozioni. Penso di essere stato davvero fortunato per aver avuto la possibilità di vivere il mio sogno e di diventare uno sciatore di Coppa del Mondo. Ed è stato un grande onore vestire per tanti anni la tuta della nazionale canadese." Janyk vanta 27 risultati nei top10 sempre tra i pali stretti, e un podio, un secondo posto conquistato a Beaver Creek nel dicembre 2006. Il successo più grande della carriera è certamente il bronzo conquistato ai Mondiali 2009 in Val d'Isere, dove è stato selezionato come già a Bormio 2005, Are 2007, e in seguito Garmisch 2011 e Schladming 2013. Può vantare anche tre partecipazioni olimpiche, Torino 2006, Vancouver 2010 e Sochi 2014, con il 13/o posto nei Giochi canadesi come miglior risultato."Mi ricordo quando avevo 13 anni, ero costretto a letto con una gamba rotta, e ho promesso a me stesso che sarei arrivato a rappresentare il Canada alle Olimpiadi. Pensavo: se ci riuscissi sarebbe la prova che tutto è possibile. Era il mio sogno!"Michael è stato Campione Nazionale in slalom nel 2004, 2006, 2009 e 2010.Nel suo futuro c'è la scuola sci che ha fondato nel 2007 con il compagno di squadra ... (continua)
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28/01/2014
] - Sochi 2014: i 15 Canadesi per lo sci alpino
Alpin Canada ha annunciato oggi la composizione ufficiale della squadra di sci alpino che parteciperà ai prossimi Giochi Olimpici di Sochi.Sono convocati 6 uomini e 3 donne che si aggiungono ai 3 uomini e 3 donne già nominati qualche settimana fa, per un totale di 15 atleti a riempire la quota conquistata dalla nazione nordamericana.Uomini: Erik Guay, Jan Hudec, Manuel Osborne-Paradis, Phil Brown, Mike Janyk, Trevor Philp, Morgan Pridy, Brad Spence, Ben ThomsenDonne: Marie-Michele Gagnon, Britt Phelan, Larisa Yurkiw, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Elli Terwiel"Nella nostra squadra c'è un mix di atleti esperti da podio e di giovani talenti - ha dichiarato Paul Kristofic vice presidente di Alpine Canada - Questo gruppo ha lavorato duro per guadagnarsi il diritto di rappresentare il Canada ai Giochi. Faranno tutto il possibile per raggiungere il podio e rendere il Canada orgoglioso"Proviamo ad ipotizzare i possibili quartetti:slalom uomini: Janyk, Spence, Browngigante uomini: Philp, Brownsuperg uomini: Hudec, Guay, Osborne-Paradis, Pridydiscesa uomini: Guay, Osborne-Paradis, Hudec, Thomsensuperk uomini: Pridy, Brownslalom donne: Gagnon, Phelan, Mielzynski, Terwielgigante donne: Gagnon, Prefontaine, Mielzynskisuperg donne: Gagnon, Yurkiw, Prefontainediscesa donne: Gagnon, Yurkiwsuperk donne: Gagnon, Yurkiw, Mielzynski (continua)
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11/12/2013
] - Valgrisenche: Gross 2° nello slalom di Yule
Stefano Gross sfiora il successo nello slalom FIS, valido per il Grand Prix Italia, disputato quest'oggi a Valgrisenche: in Val d'Aosta si impone infatti l'elvetico Daniel Yule, classe 1993, che abbiamo già visto impegnato in Coppa del Mondo a Levi. 1:23.96 il tempo del rossocrociato, fresco vincitore della tappa di Coppa Europa a Vemdalen, 26/100 meglio del cacciatore fassano che perde il primato nella seconda manche; terzo gradino del podio per Patrick Thaler, davanti agli altri due svizzeri Bernhard NIederberger e Justin Murisier, quindi il canadese Michael Janyk, Cristian Deville, Reto Schmidiger, Riccardo Tonetti e Giordano Ronci a completare la top ten. Out, tra gli altri, Giuliano Razzoli. (continua)
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11/12/2013
] - Gigantisti in allenamento al Sestriere
(da fisi.org) La nazionale italiana maschile di sci alpino e quella canadese hanno scelto le nevi della Vialattea per preparare al meglio l'appuntamento di Coppa del Mondo, in programma a Val d'Isère il weekend del 14/15 dicembre.Per l'occasione la Sestrieres metterà a disposizione, nelle giornate di mercoledì 11, giovedì 12 e venerdì 13, la pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli, preparata di tutto punto e soprattutto ghiacciata come si conviene in queste occasioni, per simulare le condizioni che gli atleti troveranno in gara.Per l'Italia saranno presenti Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti.Per il Canada i convocati sono Philip Brown, David Donaldson, Brad Spence, Paul Stutz, Mike Janyk e Julien Cousineau.La Vialattea è onorata di poter ospitare alcuni dei più grandi atleti del Circo Bianco e vi invita a salire al Colle per vedere da vicino i vostri beniamini e, magari, riuscire a scattare una foto insieme. (continua)
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27/11/2013
] - NorAm Loveland: bis di Nordbotten.Borsotti 8/o
Secondo slalom Nor-Am a Loveland e seconda vittoria per il norvegese Jonathan Nordbotten, già vincitore lunedì. Con il secondo e il terzo tempo nelle due manche il vichingo ha superato di 8 centesimi l'americano Chodounsky e di mezzo secondo il canadese Janyk, già sul podio nella prima gara.Ai piedi del podio tre canadesi: Brown, Spence e Read, poi l'americano Gregorak e il nostro Giovanni Borsotti, che con l'ottavo posto migliora decisamente il 15/o tempo della prima gara.Il piemontese, pettorale n.28, è stato particolarmente bravo nella seconda frazione, con soli 3 decimi dal miglior tempo.In classifica generale di Nor-Am, dopo quattro prove tecniche (due slalom, due giganti) comanda Nordbotten con 200 punti davanti all'azzurro De Aliprandini con 160.Prossima tappa del circuito a Copper Mountain, dal 7 al 14 dicembre, con 10 gara veloci maschili e femminili. (continua)
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25/11/2013
] - NorAm Loveland: vince Nordbotten.Borsotti 15/o
Prosegue il programma di gare Nor-Am a Loveland, Colorado, con uno slalom speciale vinto dal norvegese Jonathan Nordbotten.Il vichingo classe 1989 può già vantare 6 vittorie tra i pali snodati in questo circuito e oggi con il pettorale n.3 ha superato di 9 centesimi il canadese Michael Janyk, costruendo la vittoria con un'ottima prima manche, dove è stato l'unico a scendere sotti i 49".Terzo tempo per l'americano Will Brandenbug, davanti ad una serie di atleti nordamericani: David Chodounsky, Philip Brown, Tim Kelley, Brad Spence, Mark Engel, Sasha Zaitsoff e Colby Granstrom.Più che discreto il 15/o tempo di Giovanni Borsotti, che segna 16.32 punti FIS tra i pali stretti, anche un anno fa aveva preso il via a questo speciale di Loveland (chiuse con il 7/o tempo), senza dimenticare che agli Assoluti 2012 di Roccaraso fu terzo.Domani in programma un secondo slalom, ultima gara della tappa. (continua)
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21/06/2013
] - Canada: lascia il presidente Max Gartner
Max Gartner, presidente e CEO di Alpine Canada, ha annunciato mercoledì le sue intenzioni di dimettersi dall'incarico non appena sarà trovato un successore.Gartner, 54 anni nativo di Lienz, dal 1982 ha lavorato nella federazione canadese ricoprendo diversi ruoli."Sono orgoglioso dei risultati conseguiti dai nostri atleti e allenatori in questi anni, e sono onorato di aver aiutato la federazione in diversi ruoli per oltre 30 anni. Credo sia il momento giusto per un nuovo leader, che con le sue energie e la sua vision sappia indirizzare il futuro dello sci Canadese e delle squadre in un anno così importante..."Sempre rimanendo in terra canadese registriamo l'ingresso dello slalomista Mike Janyk nella Commissione Atleti della FIS, insieme alla slovacca Veronika Zuzulova Velez, la svedese Jessica Lindell-Vikarby, e il francese Julien Lizeroux."Ne avevo parlato con Kilian Albrecht ed è un ruolo che mi interessa, e così ho dato la disponibilità. E' bello essere eletti dai tuoi colleghi; ho i miei obiettivi sportivi ma quando diventi un veterano sei in grado di vedere più aspetti del tuo sport. Tutto quello che c'è al di la della gara è un qualcosa che mi ha sempre interessato. Il recente meeting di Dubrovnik è stato molto interessante, vedere le persone-chiave della FIS e come organizzano gli incontri. La FIS è una grande macchina, ci sono tanti aspetti da considerare e molti ragionamenti vengono fatti prima di trasformarsi in decisioni.Mi sono candidato perchè vorrei portare avanti alcune idee, come creare un buon network di relazioni tra FIS e atleti, e tra gli atleti e la nostra Commissione. Ci piacerebbe che un posto nel Consiglio fosse dedicato agli atleti." (continua)
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10/06/2013
] - Dubrovnik: le decisioni del consiglio FIS
Ricordate le polemiche dello scorso ottobre, a Soelden, quando la nebbia sul Rettenbach ha costretto gli organizzatori a rimandare più volte la seconda manche del gigante femminile, con la chiara volontà di far disputare la gara a tutti i costi. Da più parti era nata la proposta di considerare valida una prova tecnica anche in presenza di una sola manche disputata, proposta che è finita sul tavolo del consiglio FIS di Dubrovnik.Al momento non è stata presa nessuna decisione, ma si inizia a parlarne, solo a livello di Coppa del Mondo però, e solo dopo aver chiarito bene le regole di applicabilità, per evitare che si abusi di questa possibilità.Se ne parlerà ancora al congresso FIS d'autunno, a Zurigo, dove la proposta sarà presa in esame dal comitato per il regolamento. Tra gli altri Tina Maze e Hans Pum, Racing Director della OSV, si erano detti favorevoli.Inoltre skiracing.com riporta che la federsci americana USSA si è candidata per ospitare le Finali di Coppa del Mondo 2017, senza al momento specificare il comprensorio; anche i canadesi sono interessati ed hanno proposto Le Massif, in Quebec. La scelta finale sarà presa al congresso FIS di Barcellona.Infine la OESV si è candidata per ospitare il parallelo cittadino, il City Event, a Innsbruck, al posto di Mosca: il calendario è però molto compresso, perchè il City Event sarebbe l'ultima gara prima delle Olimpiadi, in programma al momento per il 4 febbraio, ovvero tre giorni prima dell'inizio dei giochi.Sempre a proposito di City Event, il canadese Michael Janyk, neoeletto nella Commissione Atleti, ha riportato al Consiglio il malcontento degli atleti circa l'attuale regolamento che assegna punti validi per la classifica di slalom (oltre che generale) per i City Event. Hujara, Race Director del circuito maschile, ha assicurato che la lamentela sarà discussa presto dal comitato esecutivo.Insieme a Janyk fanno parte della commissione la slovacca Veronika Zuzulova Velez, la svedese Jessica Lindell-Vikarby, e il ... (continua)
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07/06/2013
] - skiers.PRO: gli atleti vogliono più sicurezza
L'associazione degli atleti skiers.PRO, la cui petizione contro le regole FIS (autunno 2011) aveva raccolto 196 firme, ovvero l'80% degli atleti del Circo, torna a far sentire la sua voce, tracciando un bilancio dopo la prima stagione.skiers.PRO ha condotto un sondaggio per raccogliere le opinioni degli atleti: 64 gli intervistati, 26 donne e 38 uomini. Ecco i risultati.Sul cambio degli sci da gigante e da superg/discesa:Il fatto che il cambio di geometria negli sci delle discipline veloci o in quelli da gigante NON abbia soddisfatto gli atleti è ovvio.Circa il 47% degli intervistati vorrebbe tornare ai vecchi sci da gigantePur mantenendo la larghezza massima di 65mm, il 22% tornerebbe alla precedente versioneSul cambio degli sci da slalomIl 90% degli intervistati pensa che gli sci da slalom non dovrebbero essere modificatiL'85% pensa che sci più lunghi di 10cm non sarebbero più sicuriSuggerimenti e richieste degli atleti sulla sicurezzaLe maggiori preoccupazioni e richieste degli atleti vertono sulla preparazione delle piste e sulle tracciature:- "assicurarsi che le condizioni della neve siano buone, e soprattutto uniformi lungo tutto il tracciato- "le condizioni della neve stanno diventando sempre più estreme - la barratura fino a rendere tutto ghiacciato a volte non è necessaria"- "ok alle innovazioni su tuta e protezione. Ma sugli sci sarebbe il caso di parlare con i migliori atleti, e far testare a loro le modifiche, prima di cambiare le regole"- "una giuria forte che possa decidere su quel che succede"I dettagli su questo sondaggio saranno presentati alla FIS in questi giorni, durante il meeting di Dubrovnik, dai nuovi membri della Commissione Atleti, ovvero Veronika Zuzulova, Jessica Lindell-Vikarby, Mike Janyk e Julien Lizeroux.Speriamo che la FIS tenga nella giusta considerazione l'esperienza degli atleti e rispetti le loro richieste. (continua)
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17/05/2013
] - La squadra canadese per la stagione 2014
Saranno 23 atleti, 17 uomini e 6 donne, a rappresentare lo sci alpino canadese nella stagione olimpica 2013/2014, secondo quanto annunciato dalla ACA, la federsci nordamericana.Nella squadra maschile ci sono sei "Canadian Cowboys" che sono già saliti su un podio di CdM o Mondiale, parliamo di Erik Guay, Osborne-Paradis, Hudec, Janyk, Kucera e Thomsen cui si aggiungono le giovani leve Philp, Read e Brown. Rientra nel giro della nazionale Jeffrey Frisch, che ha fatto il posto fisso in discesa in Nor-Am, mentre esce Andy Trow. Confermati i ritiri di Jean-Philippe Roy e Trevor White.La polivalente Marie-Michele Gagnon e la slalomista Erin Mielzynski (prima a vincere uno slalom in CdM dal 1971) guideranno una squadra femminile molto giovane, formata da Madison Irwin, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine ed Elli Terwiel.Dunque perdono lo status di atleta nazionale Madison McLeisch (praticamente senza risultati nello scorso inverno, a febbraio ha iniziato a gareggiare nello Ski Cross), Eve Routhier (8 gare nello scorso inverno, mai a punti), Larisa Yurkiw oltre alla ritirata Kelly Vanderbeek. Difficile la scelta di escludere la Yurkiw: nella stagione appena conclusa la 25enne ha conquistato una manciata di punti in Coppa, un podio in Nor-Am, 4 risultati in Coppa Europa, e la convocazione per i Mondiali di Schladming.Di fatto il Canada ha eliminato l'intero programma della velocità femminile, nella prossima stagione di Coppa avranno un solo posto in discesa, già occupato dalla Gagnon; per stessa ammissione del presidente Max Gartner si sosterranno finanziariamente solo gli atleti che avranno chances di medaglia ai giochi del 2014 e 2018. Definiti inoltre i criteri si selezione per il Team Olimpico: gli atleti dovranno conquistare un risultato nei top5 o due nei top12 per meritarsi la convocazione.Come già anticipato nelle settimane scorse la federsci canadese ha ingaggiato due nuovi allenatori: il "nostro" Max Carca che avrà il ruolo di Head Coach del gruppo discipline ... (continua)
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12/04/2013
] - E' ufficiale: Max Carca va in Canada
Dopo 11 anni di servizio in FISI Max Carca ha firmato per l'Alpine Canada Team e sarà Head Coach del gruppo tecnico maschile per le prossime stagioni, lo ha annunciato ufficialmente la federsci canadese.Max, 40 anni di Volpedo, ha iniziato con gli slalomisti azzurri sotto la guida di Claudio Ravetto, poi nel 2006 lavora con il SuperTeam, sempre sotto Ravetto. In seguito diventa responsabile degli slalomisti, e nel 2009 diventa responsabile del "gruppo 1000 punti", mentre a guida degli slalomisti è chiamato Jacques Theolier.Nell'estate 2010 è inquadrato come responsabile del "gruppo combinata", che diventa "gruppo polivalenti" per il 2011 e 2012."Max è una coach che ha avuto grande successo su 5 discipline e siamo felicissimi che abbia deciso di unirsi a noi. - ha dichiarato il vice-presidente Paul Kristofic - Lui ha lavorato con atleti che hanno vinte coppe del mondo, campionati del mondo e medaglie olimpiche. Con il suo arrivo e quello di Martin (Rufener ndr) pensiamo di aver creato un team solido. Mancano nove mesi alle olimpiadi e abbiamo motivi per essere ottimisti ed elettrizzati. Siamo anche in un momento cruciale per quanto riguarda gli investimenti sui giovani. Storicamente ci vogliono 5 anni in nazionale per maturare abbastanza per poter ambire ad un podio di CdM, e dobbiamo iniziare a pianificare per il 2018 e il 2022"Max, che inizierà ufficialmente il 1 di maggio, lavorerà con i veterani Mike Janyk, Julien Cousineau e Brad Spence, e con i giovani talenti Phil Brown, Erik Read, Trevor Philp, Sasha Zaitsoff, Dustin Cook, Conrad e Morgan Pridy."Sono felice di iniziare questa nuova sfida perchè il Canada è una nazione che ha una lunga tradizione nello sci alpino e ho gran rispetto per questo staff. - ha detto Max - La priorità è migliorare le performance in slalom e gigante, con l'obiettivo di conquistare podi in Coppa del Mondo"Con Max lascia la FISI anche Paolo Deflorian, piemontese, negli ultimi anni allenatore delle slalomgigantiste azzurre, e in ... (continua)
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07/04/2013
] - Deville e Gross al parallelo organizzato da Olsson
C'erano anche i fassani Cristian Deville e Stefano Gross tra gli atleti di sci alpino e freestyle invitati al Big Air Jon Olsson Invitational, un evento di sci, sport, spettacolo organizzato dal 2005 ad Are dall'estroso svedese Jon Olsson, ex campione di freestyle e da qualche anno sciatore alpino di Coppa Europa.Nella gara dedicata allo sci alpino si sono sfidati alcuni dei protagonisti della Coppa del Mondo, su un tracciato parallelo di gigante. Anche in questa occasione gli azzurri hanno ribadito il loro scarso feeling con la formula del parallelo: sia Cristian che Stefano escono al primo turno, così come il canadese Trevor White e il norvegese Alexander Kilde e lo svedese Jens Byggmark. Vanno avanti di un turno Leif Haugen, Thomas Frey, Mike Janyk e il padrone di casa Jon Olsson.Vince il norvegese Truls Johansen, 7/o a Levi in Coppa Europa, e non a casa inviato dalla sua federazione per il parallelo di Mosca. Secondo posto per l'austriaco Marcel Mathis, terzo il 21enne norvegese Sebastian Foss Solevaag, vincitore due settimane fa dello scudetto nazionale tra i rapid gates. (continua)
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19/03/2013
] - Nor-Am Cup a Jared Goldberg e Megan McJames
Con le tappi finali di Squaw Valley/Sugar Bowl (USA) e Nakiska/Calgary (CAN) si è chiuso il calendario della Nor-Am Cup, il circuito continentale nordamericano.Tanti gli spunti d'interesse, a cominciare dalla lotta serrata per le prime due posizioni della classifica di gigante, che garantiscono il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione.L'americano Jared Goldberg, classe 1991, è il vincitore della Nor-Am 2013, capace di vincere la coppa di discesa, secondo in superg e competitivo anche nelle discipline tecniche.Secondo posto per Philip Brown, canadese, che grazie ad una eccellente seconda manche nell'ultimo gigante ha conquistato la gara e il vertice della coppa di disciplina.Posto fisso anche per: David Donaldson (CAN) in gigante; Paul Stutz (CAN) e Michael Janyk (CAN) in slalom; Pridy Morgan (CAN) in superg; Jeffrey Frisch (CAN) in discesa. Janyk ha conquistato il posto proprio grazie al secondo posto nell'ultima gara, corsa domenica a CalgaryIl circuito femminile è stato vinto da Megan Mcjames, classe 1987, già vincitrice dell'edizione 2006, e già esperta di Coppa del Mondo con 51 pettorali all'attivo.Nelle ultime due stagioni però, Megan non ha saputo conquistare neanche un punto nel circuito maggiore.In questa Nor-Am ha invece fatto podio in slalom, gigante, superg e superk, e da metà dicembre a metà marzo non è più uscita dalle migliori 10. Conquista anche il secondo posto in gigante e superg.La canadese Anna Goodman, che si era ritirata alla fine della scorsa stagione, è tornata a sciare in Nor-Am conquistando 3 vittorie e due podi su sette slalom e vincendo la relativa coppa, assicurandosi così il posto fisso in Coppa del Mondo nella stagione olimpica.Fanno il posto fisso anche Brittany Phelan (CAN) in slalom; Mikaela Tommy (CAN) in gigante; Jacqueline Wiles (USA) in superg e discesa; Katie Ryan (USA) in discesa. (continua)
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12/01/2013
] - Kelly Vanderbeek si ritira
La veterana della squadra canadese Kelly Vanderbeek ha annunciato oggi il ritiro dall'attività agonistica dopo 12 anni di carriera, La 29enne, nativa dell'Ontario, si era messa in luce ai Mondiali Junior del 2002 e 2003 con un doppio bronzo in superg. A 18 anni aveva esordito tra i grandi, in casa a Lake Louise: quel giorno chiuse 53/esima, ma 5 anni più tardi, nel 2006, fu la prima velocista canadese a salire sul podio della gara di casa, 3/a in superg."Salire sul podio in casa fu bellissimo - racconta Kelly - c'erano i miei genitori, e conoscevo il 99% dei volontari sul tracciato."Le due stagioni successive furono le migliori in CdM con l'8/o e 5/o posto finale nella classifica di discesa, grazie a due secondi posti (St Anton 2007, Sestriere 2008) che rappresentano i migliori risultati della carriera.Nessuna vittoria dunque per la canadese, e in entrambi i casi è stata Lindsey Vonn a toglierle la gioia del primo sigillo.Kelly, che ora vive a Canmore, nell'Alberta, con suo marito David Ford (olimpionico di kayak) ha dichiarato: "essendo una sciatrice so che gli infortuni fanno parte del gioco, ma quello che ho passato per il ginocchio nel 2009 è stato peggio di quel che pensassi. Ho sempre creduto di poter tornare a gareggiare e sono orgogliosa di esserci riuscita. Ma Sochi 2014 purtroppo non può essere una opzione perchè il mio ginocchio non ce la fa. Sochi era l'obiettivo, per questo ho provato a resistere finchè ho potuto. Ho puntato in alto, ci ho provato, capita che non ce la fai ma non svaluta quel che hai fatto."Nel dicembre 2009 durante la seconda prova cronometrata della libera in Val d'Isere, cade riportando lo stiramento del crociato e del collaterale del ginocchio sinistro e una frattura al piatto tibiale. Un infortunio devastante che la privò della possibilità di correre l'Olimpiade di casa a Vancouver. Kelly ha dovuto lavorare per tre anni prima di poter tornare ad un cancelletto di Coppa del Mondo: tra il gennaio e il febbraio dello scorso anno ... (continua)
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04/01/2013
] - Slalom CE Chamonix: bene gli azzurri
Prima gara del 2013 per la Coppa Europa maschile, impegnata a Chamonix in una due giorni di slalom in notturna: questa sera si è imposto lo svizzero Luca Aerni, fresco di partecipazione-tra mille polemiche-al City Event di Monaco, che ha staccato il tempo complessivo di 1:35.43. Il diciannovenne elvetico ha colto il suo primo successo nel circuito continentale precedendo di 57/100 il canadese Michael Janyk; completa il podio l'azzurro Riccardo Tonetti, pettorale numero 29, che ha confermato la terza piazza della prima manche. Il finanziere bolzanino ha colto quindi la prima gioia di una stagione sin qui non entusiasmante, segnata da qualche uscita di troppo; alle sue spalle l'altro elvetico Ramon Zenhausern, in rimonta nella seconda prova, e un Jean-Baptiste Grange finalmente su buoni livelli.E' tutta la squadra azzurra, comunque, ad aver vissuto una bella serata, nonostante numeri di partenza piuttosto alti: in ottava posizione troviamo infatti Andrea Ballerin, pettorale 62, al miglior risultato di sempre in Coppa Europa. Poco più indietro il sempre più pimpante Giordano Ronci, decimo col pettorale numero 63; in mezzo a loro, un altro atleta che si è ben inserito, ovvero lo svizzero Daniel Yule, numero 61 (ben quattro i rossocrociati nella top ten, c'è anche Marc Gini in sesta piazza). Nulla da fare per Nicola Rota, fuori dai punti, per Giulio Bosca e Fabian Bacher, non ammessi alla seconda manche, e per Pietro Franceschetti, Davide Davilla e Alez Zingerle che non hanno terminato le rispettive prove.Domani sera, come detto, si replica e i ragazzi di Alessandro Serra potranno sfruttare migliori numeri di partenza. (continua)
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09/11/2012
] - I Canadesi per Levi
La federsci Canadese ha pubblicato i convocati per il primo speciale della stagione, ricordando l'impresa di Erin Mielzynski nella scorsa stagione a Ofterschwang, quando vinse e divenne la prima canadese a vincere uno slalom di Coppa dal 1971. "Non vedo l'ora di cominciare a gareggiare. Ad inizio stagione si è sempre nervosi. Bisogna conviverci e darci dentro. Abbiamo lavorato sodo, ora è il momento di vedere se ha pagato". La stessa Erin ha poi aggiunto che solo durante l'estate ha veramente realizzato l'importanza della vittoria conquistata: "quando son tornata a casa ho rivisto la gara. La mia famiglia ha speso così tanto tempo e soldi per farmi sciare che vederli così orgogliosi di quello che avevo fatto mi ha fatto capire che ne era valsa la pena. A volte ripenso a quel giorno quando le cose si fanno difficile o perdo un po' di fiducia. Mi ricordo di quel giorno e penso che tutto è possibile. Ci vuole tempo per prendere fiducia e magari un giorno solo per distruggerla. Mi ricordo delle emozioni che ho provato quel giorno e come mi sentivo al cancelletto, e cosa mi passava per la testa. E' bello avere questi pensieri su cui "appoggiarsi"..."Con lei ci sarà Marie-Michele Gagnon, capace di conquistare il primo podio di Coppa ad Are, chiudendo al 10/o posto della classifica di specialità: "mi ricordo che a Levi c'erano 40 sotto zero e che prima delle 11 del mattino non c'è luce, e che alle 4 del pomeriggio è già buio". Marie ha chiuso con il 16/o tempo nel 2010 e 14/o nel 2009. Con lei ed Erin saranno al cancelletto Elli Terwiel e Eve Routhier.Tra gli uomini ci Mike Janyk, Julien Cousineau (da pochi giorni papà), Trevor Philp, Sasha Zaitsoff e Trevor White. (continua)
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25/10/2012
] - Soelden: finalmente in gara con i nuovi sci
Ormai ci siamo: a Soelden debutteranno i nuovi sci da gigante da 35m di raggio, che tante polemiche hanno suscitato fin dall'estate 2011. Il gigantista americano Warner Nickerson, fin da subito uno degli atleti più critici rispetto a questa scelta della FIS, ha preparato un video raccogliendo i pareri dei tanti atleti che nella scorsa estate hanno iniziato ad allenarsi coi nuovi materiali.La critica di Warner si articola su 3 punti: 1) gli atleti non hanno potere e sono sotto la "dittatura" della FIS, mentre dovrebbero essere ascoltati 2) le opinioni degli atleti sui nuovi sci sono diversi, ma meno critiche rispetto all'inizio. Ma i giovani atleti, diciamo i 16enni, raramente hanno sufficiente forza e le giuste condizioni delle neve per riuscire a girare questi sci. Dunque il cambio è potenzialmente deleterio per il futuro dello sci 3) l'abilità degli atleti di Coppa ha mitigato l'impatto di questi materialiRispetto alle tre stagioni precedenti gli sci da gigante del 2012/2013 hanno: 195cm di lunghezza contro 185cm e 35m di raggio contro 27mLa FIS ha giustificato questo cambio sulla base di una "prove scientifiche di miglioramento della sicurezza e riduzione dei rischi di infortunio".Al video hanno partecipato: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Philipp Schoerghofer, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Leif Kristian Haugen, Jon Olsson,Truls Ove Karlsen, Marcus Sandell, Tim Jitloff, JP Roy, Andreas Romar, Lars Elton Myhre, Adam Zampa, Will Gregorak, Robby Kelly, Sammy Blanc, Ben Griffin, Michael Janyk, Christoph Noesig, Hans Olsson.Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C7HtEUEfzTE (continua)
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28/06/2012
] - L'austriaco Kurt Mayr guiderà le canadesi
L'austriaco Kurt Mayr, 41 anni di Seewalchen, sarà il nuovo Head Coach delle velociste canadesi per la prossima stagione. Per 10 anni Mayr ha lavorato con le squadre nazionali biancorosse, in particolare con le velociste, tra le quali una certa Renate Goetschl; nella scorsa stagione allenava le ragazze della Coppa Europa. Mayr lavorerà con Larisa Yurkiw, Marie-Pier Prefontaine, Marie Michele Gagnon e Kelly Vanderbeek. Dopo il ritiro di alcune veterano come Emily Brydon, Shona Rubens e Britt Janyk la federsci canadese ha pensato a Mayr per far crescere il gruppo delle velociste, che come già annunciato, per ragioni di contenimento dei costi, si allenerà spesso con norvegesi e svedesi. "E' un gruppo piccolo ma questo è un bene, dobbiamo allenarci nella velocità, inizieremo con un po' di gigante e poi superg. Non vedo l'ora di cominciare e capire che valore aggiunto posso dare al team - ha dichiarato Mayr - è una bella sfida per me. Volevo cambiare, avere la possibilità di fare qualcosa di nuovo. Ora osserverò le ragazze in allenamento, impareremo a conoscerci e a capire in passato cosa ha funzionato e cosa no." (continua)
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11/05/2012
] - La squadra canadese per la stagione 2013
La Federsci Canadese (ACA) ha annunciato i gruppi di lavoro estivi, ovvero gli atleti preselezionati per la stagione 2012/2013. Il gruppo, capitanato da Erik Guay, sarà costituito da 19 uomini e 10 donne (1 uomo e 1 donna in meno della passata stagione): come da tradizione il gruppo ufficiale sarà annunciato solo ad autunno inoltrato, dopo il gigante di apertura di Soelden. Nella passata stagione Erin Mielzynski ha riportato la foglia d'acero sul gradino più alto del podio in una gara di slalom femminile dopo oltre 30 anni. Non meno importante sarà il Mondiale di Schladming 2013: da sempre canadesi e americani sono particolarmente sensibili al fascino delle medaglie, tanto che in discesa libera con Guay, Hudec e Kucera e sono andati a segno nelle ultime tre edizioni dei Mondiali.Tra gli uomini due nuovi ingressi in squadra nazionale: Trevor Philp, terzo in Nor-Am, e Conrad Pridy, 2/o in discesa in Nor-Am. Escono invece Kelby Halbert, Louis-Pierre Helie (nessun punto nel 2012) e Francois Bourque. Bourque è stato uno dei gigantisti di punta del team canadese tra il 2005 e il 2007, capace di conquistare 4 podi e molti risultati nei top10; ha corso l'ultima volta in CdM in Alta Badia, nel dicembre 2010. Un anno prima era caduto sulla Saslong, stirando il crociato anteriore del ginocchio sinistro, già infortunatosi a Lake Louise nel 2008; tornato ad allenarsi si fermò di nuovo prima di Adelboden 2011 per il dolore al ginocchio.
Proprio in questi giorni Louis-Pierre Helie ha annunciato la decisione di lasciare lo sci alpino dopo 7 anni di squadra nazionale per dedicarsi allo skicross. Tra le ragazze c'è l'ingresso di Elli Terwiel, studentessa dell'Università del Vermont, vincitrice della coppa di slalom in Nor-Am, già autrice dei primi punti di coppa a Courchevel nello scorso dicembre. Già annunciato il ritiro di Anna Goodman, esce dalla squadra nazionale Kelly McBroom. Kelly si è infortunata al ginocchio destro nel febbraio 2009 saltando l'intera stagione, e poi ... (continua)
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11/03/2012
] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)
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08/01/2012
] - Bis di Hirscher ad Adelboden; 3/o Stefano Gross
Due gare, due successi. Il più forte in questo momento è senza dubbio lui Marcel Hirscher, capace di vincere sia in gigante che in slalom nello spazio di ventiquattro ore. Capace anche di vincere tre prove - con lo slalom di Zagabria - consecutivamente nell'arco di 72 ore e allungare decisamente (assente Svindal in questo slalom, caduto ieri in gigante) in graduatoria generale di coppa del mondo (725 pt.) con 230 punti di vantaggio sul norvegese, secondo a 495. Nella giornata della consacrazione di Hirscher, peccato, invece, per il nostro Cristian Deville, a pari tempo con l'austriaco dopo la prima manche, fuori a poche porte dal traguardo, quando però con un paio di gravi errori aveva già compromesso la sua prova. Sul podio del quinto slalom stagionale sale l'onnipresente Ivica Kostelic, secondo, ma l'Italia trova ancora spazio con un grande Stefano Gross (3/o). Autentiche fucilate ai pali quelle date dal cacciatore fassano, sempre all'attacco con una seconda prova da manuale - suo il secondo tempo di manche dopo Schoenfelder - favorito però anche dalla migliore visibilità in quel momento, che lo ha catapultato sul primo podio di coppa del mondo della carriera. Si perché la nebbia e la nevicata - andatasi ad intensificare nel finale di gara – ha comunque creato qualche problema agli ultimi cinque atleti al via sulla Chuenisbärgl. Nebbia che ha dato particolarmente fastidio al nostro Manfred Moelgg finito 18/o come a Mario Matt 4/o a +1.44, dopo aver assaporato il podio virtuale dopo la squalifica del tedesco Neureuther per inforcata nella prima manche. Tra i top10 accanto ai nomi dell'emergente tedesco Dopfer (6/o) e del canadese Janyk (7/o) ritroviamo alcuni graditi ritorni come Grange (6/o) e Raich (8/o), ma altri giovani che scalpitano anche in questa specialità come Nola Kasper (9/o) e Alexis Pinturault, undicesimo, con il pettorale 36. Tornando in Casa Italia, giornata no, invece, per Giuliano Razzoli: indigesta agli emiliani (vedi anche Tomba) la ... (continua)
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05/01/2012
] - Hirscher al comando a Zagabria; 6/o Deville
Miglior tempo per l'austriaco Marcel Hirscher, nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Zagabria. Nel primo slalom del 2012 il vincitore dell'Alta badia ha preceduto di 10 centesimi lo svedese André Myhrer e di 12 centesimi il padrone di casa Ivica Kostelic. Quarto tempo per il tedesco Felix Neureuther subito davanti al nostro Cristian Deville, quinto, staccato di 78 centesimi. Prima manche condizionata dallo stato del fondo della pista trattata con additivi chimici per preservarla dalle temperature abbastanza miti per il periodo (oggi +5). Soprattutto il muro finale si è subito deteriorato penalizzando già dopo i primi sei-sette pettorali la prestazione degli altri atleti. Da notare , infatti, come i primi cinque della classifica provvisoria sono nell'ordine quelli scesi con i primi sei pettorali, escluso Grange (pett. 6) caduto. A farne le spese per le condizioni non certo ottimali della pista anche i nostri Manfred Moelgg, ottavo a +0.78 e Giuliano Razzoli, 16/o a +2.46 a pari merito con il canadese Janyk. Stefano Gross ha concluso 18/o con +2.84, mentre Patrick Thaler è 21/o con quasi tre secondi di ritardo (+2.95). Out purtroppo Roberto Nani (49) a poche porte dal traguardo, quando accusava solo un ritardo di +1.79 da Hirscher. Seconda manche in programma alle ore 17.30. (continua)
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16/12/2011
] - Svindal ed altri 11 big al V Pay Alpine Rockfest
Sarà Aksel Lund Svindal a guidare la pattuglia dei 12 big del circo bianco che
si contenderanno il 23 dicembre la seconda edizione del "V Pay Alpine Rockfest"
ad Andalo sulla Paganella. Oltre al campione norvegese ci saranno Cyprien
Richard (vincitore della prima edizione), Kjetil Jansrud (argento olimpico di
gigante), Jon Olsson (star indiscussa del freeski), Davide Simoncelli (terzo al
RockFest 2009), Christof Innerhofer (campione del mondo in carica di SuperG),
oltre ad un reddivivo Bode Miller, Ted Ligety (vincitore di due giganti in
questa stagione), Philipp Schoerghofer (medaglia di bronzo iridata in gigante),
Michael Janyk, Marc Berthod e Ondrej Bank. Una dozzina di big del circo della
coppa del mondo che sarà completata dai quattro migliori del lotto di 20 atleti
che in mattinata si sfideranno per completare i 16 aspiranti al premio finale di
60 mila euro. Anche tra loro non mancheranno le star, ma ad una settimana
dall'evento gli organizzatori nella presentazione di ieri a Trento hanno deciso
di concedere ad una giovane promessa locale, Luca De Aliprandini la wild card.
Una giornata di festa sulle piste della Paganella che negli anni sono state la
palestra dei successi della nazionale statunitense e che da questo inverno
accompagnerà almeno fino a Sochi 2014 la nazionale norvegese di Svindal e
Jansrud. Una giornata da non perdere quella sulle nevi trentine - hanno spiegato
gli organizzatori - con lo skipass che per tutti sarà venduto a soli 10 euro,
mentre sarà addirittura gratuito per tutti i tesserati Fisi.
Saranno 5 le manche di gigante in una singola giornata ad iniziare dalla prova
di qualificazione che prenderà il via alle 9 per selezionare i nominativi dei
quattro atleti che completeranno il quadro dei 16 aspiranti alla vittoria. Alle
11, dopo lo show di consegna dei pettorali, entreranno in azione i big: ciascuna
manche vedrà l'eliminazione dei peggiori quattro tempi fino ad eleggere i
quattro ... (continua)
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27/11/2011
] - Brandenburg vince uno slalom Nor-Am.Grange out
Riparte la stagione della Nor-Am Cup con uno slalom speciale corso a Loveland, Colorado, e vinto dall'americano Will Brandenburg. Una prova interessante perchè al cancelletto si sono ritrovati molti protagonisti della CdM, come rilevano anche i 6 punti FIS presi dal vincitore. Alle spalle di Brandenburg, per 35 centesimi, si piazza Marcel Hirscher, terzo gradino per il canadese Spence. C'è poi Mario Matt, a quasi un secondo di distanza, poi Steve Missillier, Fritz Dopfer, Michael Janyk e Jimmy Cochran.
Completano infine la topt10 Thomas Mermillod Blondin, Reto Schmidiger e Michael Ankeny. Solo 17/o Reinfried Herbst; da notare il 22/o tempo dello sloveno Bernard Vajdic: pur fuori squadra ha deciso di continuare ad allenarsi e gareggiare. Fuori nella prima manche, tra gli altri, il talento francese Pinturault, mentre non finisce la seconda manche il Campione del Mondo JB Grange, che torna a riassaporare le sensazioni delle gara. Il campione transalpino aveva chiuso la prima frazione on un buon 7/o tempo. Domani in programma a Loveland un secondo slalom, lunedì e martedì due giganti ad Aspen, valevoli sempre per la Nor-Am. (continua)
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07/11/2011
] - Gli slalomisti canadesi si allenano in Europa
Cambio di programma per il team tecnico canadese che per tutta la settimana si allenerà a Zinal, Svizzera, prima di tornare in Nord America e continuare la preparazione a Nakiska. La pattuglia degli slalomisti è guidata da Mike Janyk (4 risultati nei top10 nella scorsa stagione), cui si aggiungono Julien Cousineau, Brad Spence, Trevor White e il giovane Sasha Zaitsoff (9/o nella classifica finale slalom della Nor-Am 2011).
Tra le ragazze a Levi sarebbero dovuto essere al cancelletto Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Erin Mielzynski, Eve Routhier e Madison Irwin, classe 1991.
Sempre rimanendo in casa canadese è confermata, come già annunciato, la presenza di Erik Guay alle gare veloci di Lake Louise. (continua)
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18/09/2011
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2011/2012 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali ritiri e cambi di materiale avvenuti durante l'estate.
ritiri uomini:
Craig Branch (AUS)
Jono Brauer (AUS)
Michael Walchhofer (AUT)
Thomas Graggaber (AUT)
Andreas Buder (AUT)
Kilian Albrecht (BUL)
Petr Zahrobsky (CZE)
Pierre Dalcine (FRA)
Omar Longhi (ITA)
Kentaro Minagawa (JPN)
Urs Imboden (MDA)
Cornel Zueger (SUI)
Mitja Dragsic (SLO)
Alex Glebov (SLO)
Cody Marshall (USA)
Pierre Paquin (FRA) (a fine 2008/2009)
ritiri donne:
Kathrin Triendl (AUT)
Britt Janyk (CAN)
Ingrid Jacquemod (FRA)
Anja Blieninger (GER)
Lucia Mazzotti (ITA)
Lene Loeseth (NOR)
Maria Rienda (SPA)
Jessica Puenchera (SUI)
Sandra Gini (SUI)
Aita Camastral (SUI)
Aline Bonjour (SUI)
Rabea Grand (SUI)
Tamara Wolf (SUI)
Nadia Styger (SUI)
Jessica Kelley (USA)
Jelena Lolovic (SRB) (a fine 2009/2010)
Anne Marie Mueller (NOR) (a fine 2009/2010)
Wendy Siorpaes (ITA) (a fine 2009/2010)
Daniela Ceccarelli (ITA) (a fine 2009/2010)
Simone Streng (AUT) (a fine 2009/2010)
Lucie Hrstkova (CZE)(a fine 2009/2010)
Petra Zakourilova (CZE) (a fine 2009/2010)
Clothilde Weyrich (FRA) (a fine 2009/2010)
Cambi Materiale:
Markus Sandell da Atomic a Fischer
Felix Neureuther da Atomic a Nordica
Marc Berthold da Atomic a Rossignol
Max Blardone da Salomon a Dynastar
Dani Albrecht da Atomic a Head
Lara Gut da Atomic a Rossignol
Niki Hosp da Voelkl a Fisher
forum:
A seguito di questi aggiornamenti nei prossimi giorni saranno modificate le schede sul DB. Ogni ulteriore segnalazione è gradita! (continua)
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27/08/2011
] - Zuzulova e Nickerson vincenti a Coronet Peak
L'ANC è il circuito continentale per l'Australia e Nuova Zelanda, ed è in pieno svolgimento: dopo le tappa di Mt Hotham, intorno a ferragosto e di basso livello tecnico, il circuito si è spostato a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, dove al cancelletto erano presenti anche alcuni atleti di Cdm che si trovano a quelle latitudini per la preparazione su neve invernale.
Nel gigante maschile vittoria per l'americano Nickerson davanti all'austriaco Mathis (squadra B) e al connazionale Granstrom; in pista anche Jon Olsson 13/o pari merito con JP Roy. Tra i pali stretti vittoria all'americano Will Brandenburg davanti a Schoenfelder (ora fuori squadra) e al norvegese Lars Myhre. Quarto tempo per Michael Janyk, in pista anche Spence 8/o, Andersson , Biggs 11/o, Sasaki (14/o). Tra le ragazze, in gigante, la slovacca Zuzulova precede di misura la giovane norvegese classe 93 Winquist e l'elvetica Celina Hangl. Ai piedi del podio Bernadette Schild, Wendy Holdener e Stefanie Moser. In pista anche Enrica Cipriani, 12/a nel finale ma miglior tempo nella seconda frazione. Veronika Zuzulova concede il bis tra i pali stretti rifilando poco meno di 3 secondi alla norvegese Kristine Haugen.
Per stilare la classifica finale bisognerà attendere le due tappe in programma a Mt Hutt.
Le gare di Coronet Peak erano inserite anche nel calendario di prove dei New Zeland Winter Games che prevede prove anche di snowboard, freestyle, fondo, hockey, curling e pattinaggio artistico. (continua)
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20/05/2011
] - I Canadesi per la stagione 2011/2012
La Federsci Canadese (ACA) ha annunciato i gruppi di lavoro estivi, ovvero gli atleti preselezionati per la stagione 2011/2012. Il gruppo, capitanato da Erik Guay, sarà costituito da 20 uomini e 11 donne (5 uomini e 1 donna in più della passata stagione): come da tradizione il gruppo ufficiale sarà annunciato solo ad autunno inoltrato, dopo il gigante di apertura di Soelden. "E' un team forte che crediamo possa competere con i migliori del mondo...Abbiamo avuto una stagione complicata dagli infortuni ma ricca di buone performance, con l'acuto dell'oro mondiale di Erik." ha dichiarato il responsabile atletico Robert Rousselle. Oltre all'oro mondiale Guay ha conquistato gli unici due podi canadesi, tra uomini e donne, della passata stagione, a Kvitfjell in discesa e in Val Gardena in superg, un bottino decisamente più magro rispetto agli 8 podi con 4 vittorie della stagione precedente.
Tra gli uomini c'è una sola uscita dalla squadre nazionali, Tyler Nella, e 6 nuovi ingressi, molto giovani: Philip Brown (91), Morgan Pridy (90), Erik Read (91), Ben Thomsen (87), Andy Trow (91), Sasha Zaitsoff (90). Tra le ragazze già annunciato il ritiro di Britt Janyk, si inseriscono Madison Irwin (91) e Madison McLeish (92). Ecco il quadro completo:
Uomini, senior team: Francois Bourque, Philip Brown, Dustin Cook, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Erik Guay, Kelby Halbert, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, John Kucera, Manuel Osborne-Paradis, Jean-Philippe Roy, Morgan Pridy, Erik Read, Brad Spence, Ben Thomsen, Andy Trow, Trevor White, Sasha Zaitsoff
Donne, Senior Team: Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Madison Irwin, Kelly McBroom, Madison McLeish, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pierre Prefontaine, Eve Routhier, Kelly VanderBeek, Larisa Yurkiw (continua)
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18/05/2011
] - Si ritira la canadese Britt Janyk
La velocista canadase Britt Janyk ha annunciato ieri la fine dell'attività agonistica. Britt, 31 anni sabato prossimo, viene da una famiglia legata allo sci: il nonno è stato tra i progettisti del primo skilift di Whistler Mountain, località dove è cresciuta; la madre è maestra di sci e il fratello è in squadra nazionale, vincitore di un bronzo ad Isere 2009 in slalom. "E' stata una decisione difficile - ha dichiarato Britt - perchè amo questo sport e adoro gareggiare. Una parte di me avrebbe voluto continuare ma allo stesso tempo voglio anche andare avanti." La canadese ha chiuso la stagione 2011 con il doppio titolo nazionale in discesa e superg; si era imposta all'attenzione internazionale nel 2000, quando vinse la Nor-Am Cup primeggiando in gigante e superg. Dalla stagione seguente è stabilmente in Coppa del Mondo dove può vantare 186 pettorali e una vittoria, ottenuta ad Aspen nel 2007, una settimana più tardi del suo primo podio, a Lake Louise. In quella stagione, 2007/2008, Britt si era riscoperta velocista dopo alcune stagioni da slalomista/gigantista dove aveva faticato a trovare buoni risultati, mentre in discesa due podi e altri 6 piazzamenti nei top10 le avevano consentito di chiudere al terzo posto della classifica di specialità. Un risultato eccellente che però Britt non è più stata capace di bissare, tanto che nelle successive 3 stagioni è entrata nelle top10 solo 6 volte tra discesa e superg. Può vantare ben 6 partecipazioni ai Mondiali (da Vail 99 a Garmisch 2011, escluso Bormio 05) con una medaglia "di legno" ad Are 07 in superg e un buon 6/o posto in discesa alle Olimpiadi di Vancouver 2010. Proprio questa è una delle esperienze più importanti per Britt: "correvo in casa, dove sono cresciuta, sentivo la folla urlare al parterre, arrivare sul traguardo è stata un'emozione fortissima che mi ha lasciato senza parole". Nonostante non ci siano piani precisi per il futuro Britt vorrebbe aiutare le giovani promesse dello sci canadese, portando la sua ... (continua)
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01/04/2011
] - Campionati Nazionali: Austria e Canada
Con le prove tecniche a Saalbach si sono conclusi ieri i Campionati Nazionali Austriaci. Nel gigante maschile Philipp Schoerghofer conferma l'ottima stagione, culminata con il bronzo mondiale, dopo essere stato il miglior specialista biancorosso in Cdm, anche per le assenze dei big Raich e Hircher. Per lui è il primo titolo nazionale della carriera: "sono molto contento, ero quarto dopo la prima manche ma volevo vincere a tutti i costi e ci sono riuscito. Devo dire che è stata una stagione molto buona"; sul podio salgono anche Christoph Noesig e Roland Leitinger. Pronostico rispettato anche nello slalom femminile dove l'"asso pigliatutto" Marlies Schild ha dominato ancora una volta, rifilando quasi due secondi ad Alexandra Daum. Da notare il terzo tempo complessivo della nostra Chiara Costazza, fresca titolata agli Assoluti valdostani. Per Marlies Schild è il quarto titolo nazionale tra i pali stretti. In campo maschile nella lotta tra Matt, Herbst e Pranger ha vinto quest'ultimo, con Mario uscito nella seconda manche, e seconda piazza per Dreier davanti ad Herbst. Infine nel gigante femminile erano assenti tutte le migliori, dalla Goergl alla Zettel, dalla Fischbacher alla Schild e la Depauli, così la prova è stata vinta dalla slovena Drev e il titolo va alla giovane salisburghese Lisa-Maria Reiss, classe 1993.
Ci spostiamo oltreoceano a Nakiska, nello stato dell'Alberta, Canada, dove da una settimana si stanno svolgendo i Campionati Nazionali Canadesi. Primo titolo della carriera in discesa per Kelby Halbert, secondo nella classifica di specialità del circuito Nor-Am; in superg vince Jeffrey Frisch mentre a Brad Spence va il titolo della superk. In gigante per 3 centesimi vince Jan Hudec proprio davanti a Spence e Frisch. Infine tra i pali stretti titolo a Julien Cousineau che approfitta dell'uscita di Michael Janyk.
In campo femminile titolo di discesa e superg a Britt Janyk, l'unica canadese ad aver conquistato punti di Coppa in questa stagione in libera. La ... (continua)
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20/03/2011
] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide:
Finale:
Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer)
Finale terzo posto:
Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini)
Semifinale:
Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch,
Hannes Reichelt-Fritz Dopfer)
Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)
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13/03/2011
] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina:
- i primi 25 della classifica senza sostituzioni
- il Campione del Mondo di Garmisch
- il Campione del Mondo Juniores
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell)
Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell)
Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)
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12/03/2011
] - Finali 2011 a Lenzerheide: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina:
- i primi 25 della classifica senza sostituzioni
- il Campione del Mondo di Garmisch
- il Campione del Mondo Juniores
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom femminile: Marlies Schild, Tanja Poutiainen, Maria Riesch, Maria Pietilae-Holmner, Veronika Zuzulova, Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Tina Maze, Manuela Moelgg, Sarka Zahrobska, There Borssen, Nicole Hosp, Katharina Duerr, Susanne Riesch, Frida Hansdotter, Michaela Kirchgasser, Fanny Chmelar, Bernadette Schild, Christina Geiger, Lindsey Vonn, Sandrine Aubert, Nicole Gius, Ana Jelusic, Denise Feierabend, Marie-Michele Gagnon. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jessica Depauli + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Anja Paerson, Anna Fenninger, Lara Gut)
Gigante: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lizi Goergl, Federica Brignone, Tina Maze, Kathrin Hoelzl, Maria Riesch, Julia Mancuso, Kathrin Zettel, Anemone Marmottan, Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Manuela Moelgg,Denise Karbon, Marie-Michele Gagnon, Michaele Kirchgasser, Marlies Schild, Taina Barioz, Maria Pietilae-Holmner, Giulia Gianesini, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Lena Duerr, Anja Paerson. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Sara Hector + le atlete over 500 punti non comprese (Anna Fenninger, Lara Gut)
Superg: Lindsey Vonn, Maria Riesch, Julia Mancuso, Lara Gut, Anja Paerson, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Johanna Schnarf, Fabienne Suter, Andrea Fischbacher, Regina Mader, Leanne Smith, Laurenne Ross, Jessica Lindell-Vikarby, Marie Marchand-Arvier, Tina Maze, Britt Janyk, Margret Altacher, Carolina Ruiz Castillo, Elena Curtoni, Marion Rollan, Elena Fanchini. Si ... (continua)
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27/02/2011
] - Bansko: guida l''Austria, poi Gross 5°, Deville 6°
L'Austria al maschile è uscita con le ossa rotte da Garmisch Partenkirchen: tra mille infortuni (Hirscher, Raich, Reichelt, Scheiber, Grugger dimenticando di certo qualcuno) e un pizzico di sfortuna di troppo nessun titolo iridato ha preso la via di Vienna, con i Mondiali chiusi con le zero medaglie anche nello slalom, disciplina che da tre edizioni consecutive vedeva il biancorosso garrire sul gradino più alto del podio. Ebbene, come spesso succede in questi casi, il ritorno nella tranquillità di Coppa del Mondo prova a regalare un'inversione di tendenza. Ed ecco quindi che al termine della prima manche dello slalom di Bansko i due soci targati Blizzard Mario Matt e Reinfried Herbst si ritrovano al comando della prova, il primo con 12 centesimi di margine sul secondo. Terzo posto per il solito svedese Andre Myhrer seguito a ruota dal canadese Michael Janyk e da uno stratosferico Stefano Gross che partito con il pettorale 42 ha saputo staccare il quinto tempo a poco più di mezzo secondo da Matt. Che il venticinquenne fasano stesse bene, lo si era capito anche a Garmisch, ma oggi si è superato e potrebbe aver trovato la chiave per sbloccarsi definitivamente: tutto dipenderà dalla seconda manche. E subito alle sue spalle, ecco l'altro fassano, un brillante Cristian Deville, magari non parimenti esplosivo dall'inizio alla fine, ma capace di ridurre al minimo le imprecisioni per infilarsi a 6 decimi da Matt e con la possibilità di vedere da vicino il primo podio della carriera. Più imprecisi invece gli altri big azzurri, con Manni Moelgg (23imo) tradito dalla stessa porta che poco prima aveva fregato Ivica Kostelic (dopo 15 slalom di cui 8 sul podio il croato si è ricordato che ogni tanto si può anche inforcare) per chiudere con un ritardo di 1,76 dal leader provvisorio. Un errore nel tratto finale ha rallentato anche Giuliano Razzoli, 14imo a poco più di un secondo da Matt ma comunque pronto alla rimonta nella seconda manche su una pista come quella bulgara che ... (continua)
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12/02/2011
] - CE:Razzoli vince sul Monte Pora.Agerer 3/a in SC
A 8 giorni dallo slalom Mondiale Giuliano Razzoli coglie un bel successo sulle nevi bergamasche del Monte Pora, in uno slalom valido per la Coppa Europa, vittoria che vale una bella iniezione di fiducia dopo l'altalena di risultati di gennaio. Giuliano aveva già vinto qui nel 2009: ero il suo primo sigillo in Coppa Europa, arrivava dalla delusione dell'uscita ai Mondiali di Isere, in Coppa del Mondo poteva vantare un podio e un 8/o posto. Oggi è diverso: Razzoli si presenta come uno dei più forti interpreti della specialità, con in tasca una vittoria in Coppa e al collo l'oro olimpico. Ma queste nevi gli sono amiche, se è vero che su 3 vittorie in Coppa Europa 2 sono nate qui.
Questa mattina Giuliano ha subito fatto pesare la sua classe con il miglior tempo nella prima manche, seguita da una buona seconda prova che gli ha permesso di tenere a oltre mezzo secondo il canadese Brad Spence, e a quasi un secondo l'americano Kasper. Un podio che sarà in pista al completo domenica prossima a Garmisch, compresi Janyk 4/o e Chodounsky 6/o. Ancora un ottimo risultato per Alexis Pinturault, 5/o: dodicesimo risultato nei top10 della stagione, primo in gigante, secondo in slalom, primo in generale. Numeri che parlano da soli. Per gli azzurri c'è anche un discreto 11/o tempo per Patrick Thaler, 18/o Nani Roberto, mentre esce nella prima il fassano Deville.
Questa mattina erano in pista anche le ragazze per una supercombinata (superg+slalom) sul Mont Jura Lelex. Il copione non cambia molto rispetto a ieri: l'austriaca Depauli è una spanna sopra le altre, miglior tempo in superg e anche in slalom, stacca di quasi due secondi la tedesca Hronek cui seguono appaiate sul terzo gradino del podio l'austriaca Moser e la nostra Lisa Agerer. Non a caso Depauli-Hronek-Agerer guidano anche la classifica generale. Per la Agerer è il terzo podio della carriera, il primo in supercombinata: Lisa sta bene, scia bene e i risultati si vedono; rispetto alla Moser perde 7 decimi in superg che ... (continua)
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07/02/2011
] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati.
Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher.
Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel.
Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White.
Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier.
Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot.
Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley.
Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert.
Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert.
Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal.
Donne: Lotte Smiseth Sejersted
Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen.
Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)
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04/02/2011
] - I Canadesi per Garmisch 2011
La federsci Canadese, ACA, ha ufficializzato i 15 membri del team che rappresenterà il paese ai prossimi Mondiali di Garmisch. Leader sono i veterani Erik Guay e Britt Janyk, ma ci saranno anche i giovani Ben Thomsen, 23 anni, e Marie-Pier Prefontaine, 22 anni. Purtroppo anche in questa stagione il team canadese deve fronteggiare una sequenza di infortunati da record. Tra i tanti non si possono non citare Manuel Osborne-Paradis e John Kucera, campione mondiale in carica, che non potrà quindi difendere il titolo. Ci sarà invece Michael Janyk, che in Val d'Isere conquistò un eccellente bronzo in slalom: "siamo un bel team personalmente il 4/o posto di Wengen in Coppa mi ha dato la carica giusta. Il pendio ci piace e non vediamo l'ora di gareggiare." Felicissimo anche Benjamin Thomsen che in Val Gardena ha conquistato i primi punti di Coppa, entrando nei top30 anche a Kitz e a Chamonix.
Per gli uomini gareggeranno: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White.
Per le ragazze: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier.
Anche la campionessa in carica di combinata Kathrin Zettel non potrà difendere il titolo conquistato in Val d'Isere due anni fa: l'austriaca ha dichiarato di non essere in grado di affrontare le prove veloci in questo momento a causa dei molti problemi fisici che la tormentano, e quindi prenderà il via solo alle prove tecniche. (continua)
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21/01/2011
] - FIS Westendorf:Moelgg 2/o si prepara per domenica
Domenica mattina prenderà il via lo slalom speciale che chiuderà la 71esima edizione del Hahnenkamm Rennen, forse l'appuntamento più classico e sentito della stagione. Quella di Kitz infatti è l'ultima combinata "classica" rimasta in calendario, con la classifica stilata unendo i tempi della discesa e delle due manche dello slalom. E come da tradizione molti atleti che saranno domenica in gara hanno corso questa sera uno slalom FIS notturno a Westendorf, località ad una dozzina di chilometri da Kitzbuhel. Presenti anche gli azzurri: Manfred Moelgg chiude 2/o, come nel 2008, alle spalle dello sloveno Valencic e davanti al canadese Spence. Seguono Sasaki, Grange, Missilier, Chodounsky, Razzoli, Deville e Janyk. Non hanno chiuso la prova, tra gli altri, Thaler, Gross, Herbst, Palander, Schoenfelder, Neureuther. Moelgg, Deville e Razzoli hanno fin qui dimostrato di esserci, di poter far bene, ma dopo 5 prove sulle 10 in calendario hanno solamente sfiorato il podio, prima con Deville a Levi, poi con Razzoli a Zagabria. Domenica c'è Kitz, martedì Schladming, poi i Mondiali, Bansko, Kranjska Gora e Lenzerheide. (continua)
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16/01/2011
] - Kostelic "re" di Wengen e di Coppa
La coppa del mondo trova dunque il suo dominatore in Ivica Kostelic. Il campione croato inanella la seconda vittoria consecutiva nella slalom di Wengen, dopo quella di Adelboden di una settimana fa, facendo un importante balzo in avanti nella graduatoria generale. Kostelic, autentico rullo compressore, prosegue dunque nella sua rincorsa alla sfera di cristallo: con la vittoria nel parallelo di Monaco, il secondo posto di Zagabria e la vittoria in super combinata di venerdì, rimane saldamente al vertice della graduatoria generale con oltre 200 punti di vantaggio sul secondo, Aksel Lund Svindal, e 300 circa su Carlo Janka. Duello a due come ad Adelboden anche quest'oggi: il giovane Hirscher e l'anziano Kostelic. Alla fine la spunta - complice un grave errore dell'austriaco a metà tracciato - il più esperto croato, capace di sciare su questa autentica "granita" come se stesse scendendo su neve ghiacciatissima. Purtroppo il protagonista in negativo di questo week end è stato proprio il caldo eccezionale per il mese di gennaio sulle Alpi. Stato della neve e temperature miti (+15 gradi nella seconda manche) non hanno regalato uno slalom all'altezza della sua tradizione. Di fondo però c'è stato un gran lavoro degli organizzatori svizzeri, premiati dalla disputa delle tre prove di questo week end a differenza di quanto accaduto dall'altra parte delle Alpi, a Maribor in Slovenia, dove, invece, è saltato completamente l'appuntamento classico del circo rosa. Pista di Wengen trattata addirittura con sale pakistano oltre a quello classico grosso da cucina misto ad acqua. Alla fine ne è venuto fuori un cocktail di neve estiva da sci in ghiacciaio che comunque ha regalato un podio di tutto prestigio: oltre a Kostelic e Hirscher ci sale anche un nobile ancora un pò in affanno quest'anno, Jean Baptiste Grange. Fuori restano il canadese Michael Janyk (4/o) e gli austriaci - quinti a pari merito - Mario Matt e Benjamin Raich. Alle loro spalle ecco però apparire l'esigua pattuglia ... (continua)
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15/12/2010
] - Coppa Europa: vince Myhrer; 6/o Razzoli
E' lo svedese Andre Myhrer il vincitore dello slalom speciale di coppa Europa ad Obereggen. Sulla pista Oberholz lo svedese (1.37.88),- bronzo olimpico - secondo al termine della prima manche, riesce a far meglio del sorprendente ventenne statunitense Wiil Gregorak - pettorale 72 - che recupera quattordici posizioni rispetto alla prima e sale sul primo podio della carriera di una prova continentale. Lo statunitense cede solo per 19 centesimi al più titoilato avversario e precede - il bronzo iridato - il canadese Michael Janyk (+0.39). L'azzurro Giuliano Razzoli, dopo essere stato il più veloce al termine della prima discesa, ha concluso sesto. Più indietro l'altro azzurro finito tra i top20, Patrick Thaler (+1.20), a pari tempo con il francese Antony Ober. (continua)
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12/12/2010
] - Isere: Hirscher prima volta in slalom; Moelgg 9/o
Peccato. Il primo tempo nella prima frazione di Manfred Moelgg aveva acceso più di una speranza nel cuore dei tifosi azzurri. E il 6/o tempo di Deville e la qualificazione ottenuta da Thaler preannunciavano un buon bottino azzurro...Ma le gare si chiudono in due manches e gli azzurri raccolgono, alla fine, poco: Moelgg scende contratto, in trattenuta, non esplode come nel finale della prima, perde progressivamente fino a chiudere addirittura 9/o. Quasi lo stesso si può dire per Thaler che dopo tante uscite e con la voglia di migliorare il pettorale di partenza sembra non voler rischiare nulla e chiude 16/o, ma solo perchè un terzo dei partenti si perde per strada. Tra loro anche Deville: il fassano è vittima di una Bellevarde che tra muro in ombra e qualche scalino lascia con l'amaro in bocca Spence, Biggs, Brandenburg, Biggs, Janyk, Ligety, Palander e altri, senza considerare i moltissimi usciti nella prima, tra cui il nostro Razzoli.
E così, non lo abbiamo ancora detto, vince l'austriaco Marcel Hirsher, che conquista la sua terza vittoria in carriera, la prima tra i pali stretti. Bravo Marcel, bravo nella prima (4/o a 20 centesimi), bravissimo ad interpretare la seconda attaccando senza strafare, allargando quel che basta la traiettoria, e chiudendo con il terzo tempo di manche. Rinasce alle sue spalle anche il compagno di squadra Raich, che sofferente alla schiena fino a qualche giorno fa era addirittura in dubbio e che invece conquista un 5/o e un 2/o posto in due giorni, e un podio in slalom che gli mancava da 2 anni, dall'Alta Badia 2008. Certo oggi è stata una gara particolare, da ricordare per una rimonta tra le più clamorose che si ricordi: il francese Missillier, 25/o nella prima e sesto a partire nella seconda, scende senza commettere errori e comincia a risalire posizione. Lo stesso campione olimpico Razzoli, commentando la prova sul canale nazionale, subito ha riconosciuto l'ottima performance. Poi complice la difficoltà della pista, la differenza di ... (continua)
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11/08/2010
] - Tra Argentina e Nuova Zelanda cercando l'inverno
Aksel Lund Svindal e soci sono in partenza: dopo l'ultimo training sugli sci al Passo Stelvio è giunto il momento di volare dall'altra parte del mondo per cercare un po' di condizioni invernali. Tra oggi e domani i vichinghi voleranno da Oslo, Norvegia a Queenstown, Nuova Zelanda con scalo a Singapore.
Da sabato 7 anche le ragazze della nazionale svedese sono in Nuova Zelanda per uno stage di 4 settimane. Sono presenti Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling e Maria Pietilae Holmner, mentre Frida Hansdotter e Therese Borssen si alleneranno a Saas Fee, insieme con Hans Olsson e Daniel Ericsson. Il gruppo tecnico invece è a Moelltal, Austria, dove secondo il coach Larsson le condizioni sono eccellenti. Qui si sono allenati Jens Jens Byggmark, Andre Myrher, Axle Back, Anton Lahdenperae e Markus Larsson. Stop imprevisto per Mattias Hargin che ha si è fatto male alla mano sinistra e non è ancora tornato sugli sci.
Già da giorni in Nuova Zelanda si stanno allenando anche le velociste canadesi: Britt Janyk, Eve Routhier, Marie-Michele Gagnon e Kelly McBroom, alle quali si è aggiunta Chemmy Alcott, che questa estate si allena con loro.
Nel comprensorio di Cardrona, vicino a Queenstown, si stanno allenando anche i velocisti: gigante e superg per Erik Guay, Dustin Cook, Manny Osbourne-Paradis, Jan Hudec e Robbie Dixon. Presenti anche Tyler Nella, Louis-Pierre Helie e Trevor White.
Infine anche lo squadrone austriaco sta preparando la prossima stagione allenandosi nell'emisfero australe: Lizi Goergl, Andrea Fischbacher e compagne sono già da qualche giorno al lavoro al Cerro Castor, Ushuaia. Qualche problema però nella prima settimana di lavoro: tre tonnellate di materiale sono state bloccate alla dogana di Buenos Aires durante il viaggio e le ragazze hanno dovuto arrangiarsi con sci a noleggio, occupando parte del tempo tra palestra e turismo nella zona circostante.
Venerdì sono partite anche le ragazze del gruppo tecnico: Marlies Schild, Nicole Hosp, ... (continua)
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10/05/2010
] - I Canadesi per il 2010/2011
La Federsci Canadese (ACA) ha annunciato i gruppi di lavoro estivi, ovvero gli atleti preselezionati per la stagione 2010/2011, la stagione che porterà ai Mondiali di Garmisch. Il gruppo sarà costituito da 15 uomini e 11 donne (3 uomini meno della passata stagione): come da tradizione il gruppo ufficiale sarà annunciato solo ad autunno inoltrato, dove il gigante di apertura di Soelden. Gli allenamenti estivi cominceranno già la settimana prossima a Calgary con il lavoro atletico, poi verrà concesso un periodo di riposo. Capitano del gruppo è indubbiamente Erik Guay, capace di riportare dopo 18 anni una coppetta di specialità in terra canadese. Prosegue anche il recupero di John Kucera, infortunatosi seriamente a Lake Louise, che dovrà difendere a Garmisch il titolo in discesa conquistato in Val d'Isere. Nella passata stagione i canadesi hanno conquistato 8 podi in Coppa con 4 vittorie. Insomma dopo una stagione pesantemente segnata da ritiri ed infortuni il team nordamericana sta pianificando al meglio la prossima annata. Analizzando i gruppi di lavoro notiamo che non sono più presenti in squadra nazionale Patrick Biggs, Jeffrey Frisch, Stefan Guay e Ryan Semple, con il solo
Kelby Halbert promosso tra i "grandi" (classe 1990, medaglia di legno in discesa ai Mondiali Juniores di quest'anno). Tra le ragazze le ritirate Emily Brydon, Shona Rubens e Genevieve Simard sono sostituite da Erin Mielzynski, Brittany Phelan e Marie-Pierre Prefontaine. Ecco i gruppi di lavoro:
Uomini, senior team: Francois Bourque, Dustin Cook, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Erik Guay, Kelby Halbert, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, John Kucera, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Jean-Philippe Roy, Brad Spence, Trevor White
Donne, Senior Team: Brigitte Acton, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Kelly McBroom, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pierre Prefontaine, Eve Routhier, Kelly VanderBeek, Larisa Yurkiw (continua)
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30/03/2010
] - Naz.Canadesi:titoli a Guay,Osborne,Gagnon,Janyk
Si sono chiusi nel weekend anche i Campionati Nazionali Canadesi, in programma quest'anno a Nakiska, nei pressi di Calgary. Praticamente tutti presenti i migliori atleti nordamericani che hanno rispettato i valori mostrati durante la stagione di Coppa. In discesa ha vinto Manuel Osborne-Paradis, che nella stagione appena terminata ha saputo vincere a Lake Louise in superg e in discesa a Val Gardena; ottimi campionati nel complesso per lui con il terzo gradino del podio in superg e il 4/o tempo in gigante. In discesa alle sue spalle chiudono il giovane Kelby Halbert, classe 1990, e già vice-campione un anno fa, ed il vincitore della coppetta di superg Erik Guay. Guay non si lascia sfuggire il titolo proprio in superg (già vinto nel 2002 e 2003), ed è vice-campione in gigante (che aveva vinto nel 2007 e 2008). Nel complesso tre gare e tre podi per il 28enne di Mont Tremblant, in una delle sue migliori stagioni in Cdm.
In superg è Jan Hudec il vicecampione mentre Ryan Semple è campione in supercombinata e vicecampione tra i pali stretti. Infine titolo di gigante a Brad Spence e di slalom al "favorito" Michael Janyk, 6 risultati nei top10 per lui in stagione, e conferma del titolo nazionale vinto un anno fa (e anche nel 2004 e 2006).
Tra le ragazze 4 atlete hanno fatto man bassa di titoli e podi: Britt Janyk, Emily Brydon, Shona Rubens e Marie-Michele Gagnon. Andiamo con ordine: in discesa e in gigante ha vinto Britt Janyk, che aggiunge i due titoli ai 10 già conquistati negli ultimi 8 anni. In superg titolo alla Brydon, che chiude la carriera con questo titolo, il 2/o posto in discesa e il 3/o in supercombinata. Bene anche Shona Rubens 3/a in discesa e gigante, vicecampionessa in superg e combinata. Ultimi due titoli, in slalom e supercombinata, alla 20enne Marie-Michele Gagnon, che bissa il doppio titolo (gigante-supercombinata) di un anno fa. (continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer)
Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst)
Superg maschile:
Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutte le convocate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom femminile: Maria Riesch, Kathrin Zettel, Sandrine Aubert, Marlies Schild, Sarka Zahrobska, Susanne Riesch, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Maria Pietilae, Christina Geiger, Katharina Duerr, Ana Jelusic, Lindsey Vonn, Manuela Moelgg, Anja Paerson, Fanny Chmelar, Frida Hansdotter, Nastasia Noens, Sanni Leinonen, Therese Borssen, Nicole Gius, Brigette Acton, Michaele Kirchgasse, Anna Goodman, Sara Schleper, Chiara Costazza. Già qualificata la Campionessa del Mondo Juniores Christina Geiger, si aggiungono eventualmente le atlete over 500 punti non comprese (Suter)
Gigante femminile: Kathrin Hoelzl, Kathrin Zettel, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Viktoria Rebensburg, Maria Pietilae, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Tessa Worley, Anja Paerson, Eva-Maria Brem, Denise Karbon, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser, Taina Barioz, Giulia Gianesini, Gius Nicole, Olivia Bertrand, Andrea Fischbacher, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Camilla Alfieri, Marion Bertrand, Lizi Goergl, Irene Curtoni.
Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Mona Loeseth + le atlete over 500 punti non comprese (Vonn, Suter)
Superg femminile:
Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Fabienne Suter, Nadia Styger, Lizi Goergl, Ingrid Jacquemod, Anja Paerson, Tina Maze, Maria Marchand-Arvier, Andrea Dettling, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nadia Fanchini, Maria Riesch, Martina Schild, Julia Mancuso, Fraenzi Aufdenblattem, Nadja Kamer, Viktoria Rebensburg, Emily Brydon, Chemmy Alcott, Lucia Recchia, Tina Weirather, Jessica Lindell-Vikarby, Britt Janyk. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Marine Gauthier + le ... (continua)
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02/02/2010
] - Canadesi,Sloveni,Tedeschi,Svedesi per Vancouver
Definite in quasi tutte le federazione le liste ufficiali degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. La nazione ospitante, il Canada, avrà a disposizione 22 invece di 19 posti. Ecco i nomi: Patrick Biggs, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White per gli uomini; Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Shona Rubens, Georgia Simmerling per le ragazze.
Più ristretto il contingente sloveno: Mitja Dragsic, Ales Gorza, Janez Jazbec, Andrej Jerman, Andrey Krizaj, Rok Perko, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic per i ragazzi; Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze per le ragazze.
Ufficialmente pubblicati anche i nomi per il team svedese: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Jessica Lindell Vikarby, Andre Myhrer, Hans Olsson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Kajsa Kling.
Ufficiali anche i nomi per Andorra, Gran Bretagna e Giappone: AND - Mireia Gutierrez, Roger Vidosa, Kevin Esteve; GBR - Chemmy Alcott, Ed Drake, Dave Ryding, Andy Noble; JPN - Akira Sasaki, Kentaro Minagawa.
Infine ecco la lista dei tedeschi che, al momento, non è ancora stata ufficialmente confermata: Felix Neureuther e Stefan Keppler per gli uomini;
Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar,Katharina Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Viktoria Rebensburg e Gina Stechert per le ragazze.
(continua)
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22/01/2010
] - CE:Gross 2/o a Bansko.Moelgg 5/o a Westerndorf
Primo podio in Coppa Europa per Stefano Gross, secondo questa mattina nello slalom di Bansko. Il 23enne delle Fiamme Gialle ha sfiorato per 17 centesimi il colpaccio, facendo segnare nella seconda frazione lo stesso tempo del giapponese Yuasa che torna alla vittoria nel circuito a distanza di 4 anni. Il francese Obert, che guidava la prima manche, si è dovuto accontentare del terzo gradino. Poca Italia alle spalle di Stefano: Andy Plank, non certo uno specialista dei pali stretti, ha chiuso con il 30/o tempo; più arretrati Jacopo Di Ronco 32/o e Giovanni Borsotti 35/o.
Sempre in tema di slalom ieri sera si è corso a Westendorf, località a pochi chilometri da Kitzbuhel. Come da tradizione, pur essendo valevole solo per il circuito FIS, ha richiamato molti big di Coppa: ha vinto il tedesco Neureuther con circa 6 decimi di vantaggio sul canadese Janyk e sul norvegese Myhre. Altri nomi noti ai piedi del podio: Jimmy Cochran e il nostro Manfred Moelgg. Completano la top10 Anselmet, Sasaki, Hoerl, Trejbal e Vajdic. In gara anche Cristian Deville 15/o, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli non hanno chiuso le manche. Presente Peter Fill in veste di apripista: il carabiniere di Castelrotto si sta allenando in slalom per acquisire la giusta brillantezza anche in discesa. Come annunciato Peter ha preferito non partecipare alla gara sulla Streif e risparmiare le energie.
Gli specialisti dei rapid gates saranno impegnati domenica a Kitz e martedì a Schladming. (continua)
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17/01/2010
] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato "Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere.
Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)
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21/12/2009
] - Herbst continua a volare, l''Ital-slalom c''è
LIVE DALL'ALTA BADIA
Ieri è stato il tricolore a trionfare e garrire alto sulla Gran Risa. Oggi, con lo slalom, è stato il biancorosso il colore di moda. Un podio tinto dagli stessi colori, con due austriaci, i favoriti Herbst e Pranger, a stringere in un figurato abbraccio un sorprendente svizzero, Silvan Zurbriggen, riscopertosi slalomista all'ombra delle Dolomiti per sfiorare il primo clamoroso successo in Coppa del Mondo.
Ma dietro, ecco gli azzurri, guidati da un Manfred Moelgg per il secondo giorno consecutivo davvero vicino al podio. Quinto in gigante, quarto in slalom, il marebbano conferma di essere sulle piste di una forma davvero ottimale. Manca ancora qualche dettaglio, ma la condizione migliore sta arrivando, così come sta migliorando la situazione in casa Razzoli. Prima di concedersi alla festa a sorpresa organizzata dalla sorella per il fresco compleanno, il reggiano ha trovato nella seconda manche una maggiore fluidità. Il primo tracciato, piuttosto cerebrale e figlio di una delle solite trovate di Ante Kostelic, ha messo in difficoltà l'arrembanza dell'emiliano, trovatosi decisamente meglio nella seconda frazione, più fluida, meno complicata, più agevole da attaccare. Così, al termine della propria fatica Razzoli si è ritrovato in una pregevole sesta posizione, poco davanti ad un Rocca che, con l'esperienza, ha saputo far fronte ad una forma ancora precaria. Ha sciato bene a tratti, il livignasco. Gestendo qua e lasciando correre là: su questa pista difficilmente sbaglia clamorosamente, ed anche oggi ha infilato due dignitose manche che l'hanno condotto in ottava piazza. Ed a completare l'ottimo bilancio azzurro, ecco arrivare l'11imo posto di Patrick Thaler, autore di una pregevole rimonta nella seconda frazione.
Ma là davanti, i tre biancorossi erano imprendibili, soprattutto Herbst che sulla gobba del gatto ha trovato lo spunto per riportare l'Austria sul gradino più alto del podio dopo 12 anni: l'ultimo aquilotto a trionfare a La ... (continua)
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20/12/2009
] - CE:Moelgg,Gius,Deville bene a Pozza e Campiglio
C'è tantissimo azzurro nelle gare "casalinghe" di Coppa Europa maschile e femminile che in questo denso weekend di gare si sono svolte ieri sera, in notturna, a Pozza di Fassa e a Madonna di Campiglio. Moelgg/Gius a Pozza e Deville a Madonna di Campiglio hanno entusiasmato i tifosi presenti. Andiamo con ordine. A casa di Chiara Costazza ha vinto Manu Moelgg: la campionessa di S.Vigilio dimostra di stare bene e scia bene per entrambe le manche dove fa segnare il 1/o e il 2/o tempo rispettivamente chiudendo con 1"3 sull'altoatesina Nicole Gius. Grande gioia dunque per le due azzurre anche se il pubblico aspettava il grande risultato dall'atleta di casa Chiara Costazza, che dopo un buon tratto di manche ha commesso un grosso errore a 3 porte della fine della prima vanificando la prova. Terzo gradino per Emelie Wikstroem: la svedesina, 17 anni e 2 mesi, in questo inizio stagione ha già conquistato una vittoria, due podi e un 4/o posto! Da notare l'8/o tempo di Marlies Schild: la regina dello slalom, vincitrice ad Alleghe, ha commesso un errore nella prima che l'ha fatta precipitare in 24/o posizione, poi si è riscatta con il miglior tempo nella 2/a che l'ha fatta risalire di 16 posizioni. Alle sue spalle, tra le top10, Sarah Parderller, la migliore della sua squadra. A punti anche Elena Curtoni 12/a (pettorale 62), Camilla Borsotti 14/a, Giulia Candiago 21/a, Anna Marconi 24/a, Michela Azzola 29/a (primi punti di CE per lei). Fuori dalla zona punti: Chiara Petrucci 33/a, Lisa Agerer 41/a.
Gli uomini invece erano impegnati sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio, tante volte protagonista di ottime gare nel circuito maggiore. Ha vinto il canadese Michael Janyk, davanti allo svedese Axel Baeck, uno dei giovani più interessanti del circuito, e al nostro Cristian Deville che ha saputo recuperare 4 posizioni dopo il 7/o tempo della prima frazione. Peccato per Stefano Gross, 5/o dopo la prima, scivola un po' fino al 9/o tempo. A punti anche Riccardo Tonetti 24/o, ... (continua)
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16/12/2009
] - Razzoli squilla a Obereggen, suo lo slalom di CE
Parte nel migliore dei modi l'intensissima settimana azzurra dei paletti snodati. Quattro appuntamenti internazionali nel giro di 5 giorni, tra Coppa Europa e Coppa del Mondo, inaugurati proprio quest'oggi sulla Oberholtz di Obereggen nell'alta Val d'Ega, tra Alto Adige e Trentino. Nel migliore dei modi perchè Giuliano Razzoli ha saputo centrare sulle nevi altoatesine il suo secondo successo in Coppa Europa, dopo quello conquistato a febbraio sul Monte Pora. Alle spalle del venticinquenne emiliano dell'Esercito un autentico parterre de roi, composto dall'austriaco Reinfried Herbst, dallo svedese Mattias Hargin e dal canadese Michael Janyk. Specie la lotta per il podio si è rivelata davvero serrata, con l'aquilotto e lo scandinavo staccati rispettivamente di 5 e 11 centesimi da "Razzo". A convincere, ad Obereggen, anche il finanziere fassano Stefano Gross, ottimo 11imo dopo una prima manche non propriamente indimenticabile, mentre il co-valligiano Cristian Deville ha staccato la 21ima piazza. Punti di Coppa anche per il badiota Manuel Pescollderungg, punti sfiorati invece per i giovani Riccardo Tonetti e Antonio Fantino. Ora l'attenzione si sposta sulla Alloch di Pozza di Fassa, sede venerdì sera di un nuovo appuntamento continentale con i rapid gates, prima dell'impegno sul mitico Canalone Miramonti del giorno successivo, ancora con uno slalom, ancora in notturna. E poi, lunedì, sarà Coppa del Mondo, a La Villa. Una settimana di fuoco, in cui si inseriscono anche le prove femminili di Coppa Europa di Alleghe e un'ulteriore slalom in notturna, sempre a Pozza di Fassa, sabato.
Ed a proposito di Coppa Europa femminile, stamane ad Alleghe è andata in scena la prima delle tre prove bellunesi previste dal calendario del circuito continentale. Ad imporsi nel primo gigante è stata la diciottenne austriaca Ramona Siebenhofer, precedendo di 35 centisima la tedesca Lena Duerr, la mamma a stelle e strisce Sarah Schleper e le due sorelline norvegesi Lene e Mona Loeseth. ... (continua)
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04/12/2009
] - la Vonn fa 23 sulla Olympic Men di Lake Louise
Il primo sigillo in discesa è targato Lindsey Vonn. Sulla Olympic Men di Lake Louise, sotto una fitta nevicata, con scarsa visibilità e su un tracciato accorciato di una ventina di secondi, la fuoriclasse statunitense fa sua la prima stagionale di coppa del mondo nella velocità pura – salendo anche a quota 23 vittorie in carriera - mettendosi alle spalle la canadese Emily Brydon – staccata di 52 centesimi e la tedesca Maria Riesch – lontana otto decimi. Fuori dal podio la canadese Britt Janyk – quarta - e quella Maria Holaus che mastica un po’ amaro con questo quinto posto, dopo le belle prove offerte alla vigilia di questa gara. Se la Holaus piange, le azzurre certo non ridono. Dopo una tre giorni di prove che forse ci avevano po’ illusi, grazie soprattutto ai buoni riscontri di Elena Fanchini - seconda martedì e quinta mercoledì – oggi è stata proprio una giornata nera. Il 17/o posto di Dada Merighetti – migliore delle nostre - è magra consolazione. Masticano amaro soprattutto le sorelle Fanchini che incorrono in una giornata no – complice anche la scarsa visibilità – relegandole infine in posizioni poco confacenti alla loro classe: Nadia chiude fuori zona punti (35/a) , mentre Elena finisce quattro posizioni più indietro (39/a). In mezzo a loro si inserisce Lucia Recchia (36/a). Tutte le altre oltre la quarantesima piazza.Tornando ai piani alti della graduatoria tra le migliori dieci troviamo Anja Paerson – sesta – a pari tempo con la svizzera Gisin, che hanno preceduto nell’ordine: Aufdenblatten, Revillet e Mancuso. Domani si replica (inizio ore 20.30 in Italia) ancora con una discesa libera (sperando in condizioni di tempo migliori) a cui farà seguito domenica un super-g. (continua)
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03/12/2009
] - NorAm a Loveland e Aspen:Canadesi scatenati
Due storiche località del Colorado, Loveland e Aspen, hanno ospitato nei giorni scorsi 4 slalom (due maschili e due femminili) e 4 giganti (due maschili e due femminili) valevoli per il circuito Nor-Am, la coppa continentale nordamericana. Tra gli atleti al cancelletto molti protagonisti del Circo Bianco.
Tra i rapid gates dominio canadese: vincono Cousineau e Janyk (terzo il giorno prima), con Spence, Semple, Biggs e Roy nelle prime posizioni. Nel primo gigante successo per Marcel Hirsher davanti al canadese Roy e all'atleta di casa Ford. Una top10 di prestigio che comprende Missilier, Reichelt, Richard, Goergl, Nickerson (debuttante a Soelden), Spence e Fanara. Nessun azzurro in gara.
Nelle gare femminili sono ancora le ragazze canadesi sugli scudi: in slalom vince Anna Goodman davanti alla francese Barthet e alla compagna di squadra Gagnon; in gigante doppia vittoria di Marie-Pier Prefontaine. (continua)
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22/11/2009
] - Hirsher e Borssen campioni sulla rampa di Mosca
Sono l'austriaco Hirsher e la svedese Borssen i vincitori della seconda edizione del Ski Champions Cup, lo slalom parallelo notturno corso ieri a Mosca. Marcel ha superato Razzoli agli ottavi (l'emiliano ha inforcato nella seconda manche), Lizeroux ai quarti, il compagno di squadra Pranger in semifinale e il franceso Missilier in finale. Terzo gradino del podio per Michael Janyk che ha vinto la finalina.
Cammino più corto per la Borssen: le 8 ragazze sono partite direttamente dai quarti di finale, e la svedese ha eliminato prima la compagna di squadra Pietilae, poi la francese Aubert. In finale Therese supera per 11 e 3 centesimi la vincitrice di Levi Maria Riesch. Bronzo ancora svedese grazie alla Hansdotter.
Giornata no per gli azzurri in gara: Rocca esce dopo poche porte nella seconda manche dei 16/imi, quando era in ritardo di pochi centesimi rispetto al canadese Janyk; stesso copione per Razzoli con Hirsher, e la differenza tra i due era quasi nulla; male anche Thaler sempre nella seconda manche dei 16/imi dopo aver accusato oltre mezzo secondo da Myhrer.
Gli azzurri non sono i soli ad essere usciti presto di scena: uno dei favoriti, JB Grange, non è andato oltre il primo turno avendo inforcato nella seconda manche, mandando avanti in tabellone l'atleta di casa Zuev.
La pista è sembrata abbastanza rovinata dalla pioggia, inoltre qualche atleta ha avuto difficoltà coi cancelletti: a differenza di quelli di Coppa che devono essere aperti dall'atleta, questi si aprono automaticamente e non devono essere toccati prima del via. (continua)
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20/11/2009
] - Tutto pronto a Mosca
5000 metri cubi di neve, 2500 tonnellate di acciaio, 66 metri di altezza, 35 di larghezza: la pista artificiale è pronta per accogliere domani la seconda edizione del parallelo cittadino, denominato ufficialmente Audi Fis Alpine Ski Champions Cup. La manifestazione prenderà il via alle 20 locali, le 18 di domani in Italia. Gli organizzatori stanotte barreranno la pista con acqua, il tracciato dovrebbe avere 20/22 porte distribuite sui 210 metri a disposizione. Gli atleti potranno fare ricognizione due ore prima della gara.
Sono attesi circa 30.000 spettatori, la TV Russa, la ORF e la RAI trasmetteranno l'evento in diretta.
Saranno al via 16 atleti del Circo Bianco e per la prima volta 8 atlete del Circo Rosa: il primo turno maschile vedrà battersi il miglior specialista secondo la lista WCSL contro il 16/o, il 2/o contro il 15/o e così via. Ciascuna coppia correrà due manche, scambiando il tracciato (destra/sinistra) nella seconda. Nella seconda manche l'apertura del cancelletto sarà ritardata in base al distacco della prima, in caso di uscita nella prima sarà assegnato un distacco di mezzo secondo. Chi vince passa ai quarti di finale.
Stesso formato per le ragazze che però partono dai quarti di finale.
Tutti gli atleti invitati percepiranno un gettone di presenza pari a 10.000 dollari, inoltre per il podio maschile sono previsti 30.000, 20.000 e 10.000 dollari, per il podio femminile 30.000, 10.000, 5.000 dollari per un montepremi totale di 315.000 dollari.
Ecco l'elenco completo degli atleti: JB Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizerouz (FRA), Reinfrid Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Marcel Hirsher (AUT), Andre Myhrer (SWE), Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Rozzaoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT), Mitja Valencic (SLO), Alexandr Horoshilov (RUS), Stepan Zuev (RUS) -- Maria Riesch (GER), Sandrine Aubert (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), ... (continua)
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22/10/2009
] - Norvegesi, Croati e Canadesi per Soelden
Saranno 7 gli atleti norvegesi in partenza tra sabato e domenica sul Rettenbach; sabato saranno impegnate le sorelle Lene e Mona Loeseth con la debuttante Lotte Smiseth Sejersted (classe 1991, vicecampionessa mondiale juniores in discesa). Domenica il capitano Aksel Lund Svindal sarà uno dei favoriti...con lui al cancelletto i compagni di squadra Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen e Leif Kristian Haugen, classe 1987, debuttante in Cdm.
Definiti anche i rappresentanti dei colori croati: Nika Fleiss e Ana Jelusic per le ragazze, Ivica Kostelic e Dalibor Samsal per gli uomini.
Pronti anche i 10 nomi del team canadese, particolarmente desideroso di far bene in quanto nazione ospitante le Olimpiadi: domenica saranno al cancelletto John Kucera, Jean-Philippe Roy, Francois Bourque (al ritorno in Cdm), Brad Spence e Jeffrey Frisch (tra i migliori della Nor-Am Cup) e Robbie Dixon. La squadra femminile sarà composta da Marie-Michele Gagnon, Britt Janyk, Shona Rubens e Marie-Pierre Prefontaine. (continua)
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20/10/2009
] - Invitati a Mosca i migliori slalomisti
Per il secondo anno consecutivo la federsci Russa ospiterà a Mosca uno slalom parallelo dimostrativo, evento che ha riscosso molto successo un anno fa e sul quale la FIS punta molto per lanciare lo sci in Russia, tanto da titolare la gara FIS Alpine Ski Champions Cup.
Non poche le differenze dalla passata edizione: si correrà il 21 novembre, saranno invitate anche alcune atlete del Circo Rosa e la pista sarà costruita in una nuova zona, non lontana dalla piazza dell'Università che ospitò l'evento, ma ancor più accessibile e logisticamente valida. La nuova pista sarà alta 60 metri, larga 35 per una lunghezza totale del tracciato di 200 metri, 30 metri di pista in più per questa edizione.
Saranno presenti 11 tra i 14 migliori slalomisti, hanno declinato solo i polivalenti (che saranno impegnati qualche giorno più tardi a Lake Louise): Jean-Baptiste Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizeroux (FRA), Reinfried Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Mario Matt (AUT), Marcel Hirscher (AUT), Andre Myhrer (SWE) Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Razzoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT). Per le ragazze: Maria Riesch (GER), Aubert Sandrine (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansfotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), Therese Borssen (SWE), Fanny Chmelar (GER).
A loro si aggiungeranno 3 atleti russi. (2 uomini, 1 donna)
Anche il montepremi è più generoso: 10.000 dollari per ogni partecipante + 60.000/45.000 dollari per il podio (maschile/femminile). (continua)
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08/09/2009
] - A Jarvis e Griffin i Campionati Neozelandes
Si sono chiusi ieri a Mt Hutt i campionati nazionali neozelandesi: prove tecniche a Coronet Peak e superg a Mt Hutt. Presenti al cancelletto molti protagonisti del Circo Bianco, attualmente impegnati nelle località neozelandesi per gli allenamenti estivi. Tra gli uomini vittoria in gigante per il giovane norvegese Haugen davanti al canadese JP Roy e allo svedese Niklas Rainer. Primo neozelandese è Benjamin Griffin con il 6/o tempo. In slalom vince il nazionale canadese Julien Cousineau davanti ad Haugen, brillante anche tra i pali stretti, e ai compagni di squadra Patrick Biggs e Michael Janyk. Solo 16/o il nuovo campione neozelandese Angus Howden. Infine nella prova veloce vittoria per lo svedese Rainer; 4/o tempo e distacco contenuto per Griffin che dopo il titolo in gigante conquista anche quello in superg.
Tra le ragazze vittoria in gigante per la nazionale canadese Marie-Michele Gagnon davanti a Tina Weirather e alla svizzera Martina Schild; Sarah Jarvis è la prima neozelandese in classifica con il 16/o tempo. Tra i pali stretti vince la 19enne francese Charline Vion; titolo nazionale ancora in mano a Sarah Jarvis che chiude 6/a ma con 6 secondi di ritardo. Infine dominio canadese nella prova di superg: Britt Janyk vince davanti alle compagne Larisa Yurkiw 2/a, Emily Brydon 4/a, Shona Rubens 5/a. Sesto tempo per la campionissima Maria Riesch che chiude a 1 secondo netto dalla vincitrice che ha vinto altre due prove di superg valevoli per la Australian New Zeland Cup. Sarah Jarvis è per la terza volta la neozelandese più veloce e conquista il terzo titolo nazionale. (continua)
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12/05/2009
] - I Canadesi per la stagione olimpica
La Federsci Canadese (ACA) ha annunciato i nomi degli atleti preselezionati per la stagione 2009/2010, la stagione che porterà alle Olimpiadi di Vancouver. A partire dall'annuncio dell'assegnazione i Canadesi hanno programmato la crescita individuale degli atleti per arrivare al massimo nei Giochi di casa. Il gruppo sarà costituito da 18 uomini e 11 donne: come da tradizione il gruppo ufficiale sarà annunciato solo ad autunno inoltrato, dove il gigante di apertura di Soelden.
Capitano della squadra sarà John Kucera, vincitore della medaglia d'oro in discesa ai Mondiale della Val d'Isere.
Il gruppo è leggermente più piccolo rispetto alle passate stagioni, in modo da focalizzare le risorse sugli atleti che nelle stagioni passate hanno dimostrato i risultati migliori e le migliori potenzialità. Il presidente della ACA Gary Allan ha dichiarato: "abbiamo dovuto aumentare il budget per fronteggiare i costi e la svalutazione sull'Euro. I nostri atleti devono andare al cancelletto sapendo che abbiamo fatto di tutto per metterli in condizione di andare a medaglia!"
Uomini, senior team: Patrick Biggs, Francois Bourque, Dustin Cook
Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch,
Erik Guay, Stefan Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, John Kucera, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Jean-Philippe Roy, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White
Uomini, Development Team: Travis Dawson, Mathieu Routhier, Erik Read
Donne, Senior Team:Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michèle Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Kelly McBroom, Eve Routhier, Shona Rubens, Genevieve Simard, Kelly VanderBeek, Larisa Yurkiw
Donne, Development Team: Stephanie Irwin, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pierre Prefontaine, Georgia Simmerling, Elli Terwiel, Victoria Whitney (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutte le atlete qualificate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
Slalom femminile: Maria Riesch, Lindsey Vonn, Sarka Zahrobska, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Maria Pietilae-Holmner, Sandrine Aubert, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Ana Jelusic, Therese Borssen, Nicole Gius, Susanne Riesch, Manuela Moelgg, Kathrin Hoelzl, Sandra Gini, Marusa Ferk, Michaela Kirchgasser, Fannt Chmelar, Veronika Zuzulova, Nika Fleiss, Denise Karbon, Monika Bergmann, Aline Bonjour, Denise Feierabend + le atlete over 400 punti
Gigante femminile: Kathrin Zettel, Tanja Poutiainen, Elisabeth Goergl, Tina Maze, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Maria Pietilae, Lindsey Vonn, Lara Gut, Michaela Kirchgasser, Tessa Worley, Kathrin Hoelzl, Anja Paerson, Julia Mancuso, Maria Riesch, Andrea Fischbacher, Nicole Gius, Mateja Robnik, Karen Putzer, Stefanie Koehle, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti tra cui Nadia Fanchini
Superg femminile: Fabienne Suter, Lindsey Vonn, Nadia Fanchini, Jessica Lindell-Vikarby, Anja Paerson, Andrea Dettling, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Andrea Fischbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Marie Marchand-Arvier, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Ingrif Jacquemod, Britt Janyk, Nadja Kamer, Emily Brydon, Renate Goetschl, Kelly Vanderbeek, Monika Dumermuth, Kathrin Zettel, Nadia Styger, Regina Mader, Nicole Hosp, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti
Discesa femminile: Lindsey Vonn, Dominique Gisin, Andrea Fischbacher, Tina Maze, Nadia Fanchini, Anja Paerson, Maria Riesch, Fabienne Suter, Gina Stechert, Marie Marchand-Arvier, Elisabeth Goergl, Lara Gut, Renate Goetschl, Emily Brydon, Aurelie Revillet, Daniela Merighetti, Kelly Vanderbeek, Marion Rolland, Fraenzi Aufdenblatten, Nadia Styger, Julia Mancuso, ... (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg
Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)
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18/01/2009
] - Wengen: Pranger torna alla vittoria. Rocca 10/o
E' la stagione dei grandi ritorni tra i pali stretti: Manfred Pranger "imita" Ivica Kostelic e torna sul gradino più alto del podio 4 anni dopo la sua prima ultima vittoria in Coppa. Allora Manfred trionfò nella "sua" Schladming davanti al compagno Raich, oggi supera per 34 centesimi Reinfried Herbst (stesso distacco della prima manche) e per 39/100 l'inarrestabile Kostelic ormai stabilmente ai piani alti delle classifiche di slalom.
Momento magico per gli austriaci quindi: Pranger esce dal torpore delle ultime stagioni (infortuni compresi) e in 7 giorni conquista due podi; Herbst è in forma strepitosa e ha fatto tre podi nelle ultime tre gare cui ha partecipato; Hirscher recupera 5 posizioni e con il secondo tempo di manche chiude 4/o proprio davanti a Benni Raich, terzo dopo la prima. Quattro austriaci nei primi 5, quasi certamente gli stessi quattro (più Matt) presenti al cancelletto dello slalom Mondiale: per le medaglie bisognerà fare i conti con loro.
"Solo" 6/o Grange: il francese non ha la stessa forma di inizio stagione e pasticcia un po' nella seconda perde due posizioni; 7/o posto per Mattias Hargin che ancora una volta recupera moltissimo segnando il miglior tempo nella seconda frazione. Chiudono la top10 i canadesi Janyk e Cousineu (bravissimo con il n.45) e il nostro Giorgio Rocca, il miglior azzurro in una giornata non bella per la banda di Max Carca. Giorgione sfrutta al meglio la pista pulita della seconda manche: aveva chiuso la 1a con un tempo altissimo, il 28/esimo...nella seconda cerca di attaccare per recuperare, ne esce una gara non priva di sbavature ma che in pochi riescono ad avvicinare, e così il livignasco rimonta ben 18 posizioni.
Alle sue spalle, 11/o, Cristian Deville: anche per lui una seconda manche all'altezza della sua classe, qualche posizione guadagnata, e la gioia di cogliere il miglior risultato stagionale. Discorso diverso per Manfred Moelgg,21/o tempo: era stato il migliore dei nostri nella prima, grazie al 8/o tempo a 8 ... (continua)
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16/01/2009
] - CE: Gruener d'argento a Caspoggio. Bene Gross
Finalmente anche Angelika Gruener può tornare a sorridere! La giovane altoatesina ha infatti chiuso in seconda posizione la seconda discesa libera di Coppa Europa in programma sulle nevi di Caspoggio, mettendo fine (la speranza è che sia definitiva) ad una serie di infortuni e problemi fisici praticamente interminabile, l'ultimo dei quali soltanto nella scorsa primavera. La piccola venticinquenne venostana però non si è data per vinta nemmeno questa volta e dopo un lungo recupero e le prime gare dicembrine è finalmente arrivato il tanto meritato acuto. E poco importa se le big della velocità in gonnella sono praticamente tutte a Zauchensee per la Coppa del Mondo: il podio di Angelika brilla di luce propria, ancor più splendente se si considera la dose di fiducia e morale che porterà in dote alla ragazza cresciuta ai piedi del Senales.
A vincere la prova odierna è stata la ventenne austriaca Stefanie Moser, capace di accumulare un margine di 26 centesimi sulla stessa Gruener mentre in terza posizione si inseriva la svizzera Anne Sophie Koehn, solo nona l'elvetica Nadja Kamer, dominatrice delle due prime giornate della tappa italiana. E a proposito di Italia, molto buoni anche il 12imo posto di Karoline Trojer ed il 13imo di Elena Curtoni, con Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia ed Enrica Cipriani capaci a loro volta di entrare nelle prime venti (rispettivamente 16, 17 e 19). Tantissime le ragazze azzurre in gara, prendono punti anche Larissa Hofer, Maria Fill, Benedetta Cumani, Eleonora Teglia, Elisabeth Egger ed Elody Ballot.
Sull'altro versante delle Alpi invece, nella Baviera di Oberjoch, si è disputato uno slalom speciale, valido come recupero di quello annullato a metà dicembre a San Vigilio di Marebbe. Il successo è andato allo svedese Matthias Hargin che ha preceduto lo svizzero Marc Gini e il canadese Michael Janyk. La giornata non propriamente brillante degli azzurri è stata in parte salvata dal ventiduenne finanziere fassano Stefano Gross che con ... (continua)
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18/12/2008
] - Vento forte a St. Moritz, Fanchini ancora seconda
Spira un forte vento settentrionale a St. Moritz nel giorno della seconda prova cronometrata in vista delle discese dei prossimi giorni. Un forte vento che ha prima costretto gli organizzatori a ridurre il tracciato della prova, quindi a cancellarla definitivamente dopo la discesa di una 30ina di concorrenti. Dati poco significativi quindi, ma è comunque piacevole constatare che Nadia Fanchini non accenna ad alzare il piede dall'acceleratore: seconda ieri alle spalle della francese Marie Marchand Arvier, seconda oggi dietro la padrona di casa Dominique Gisin, con due decimi di margine. Subito dietro la canadese Britt Janyk, quindi Tina Maze e le altre svizzere Nadia Styger e Monika Dumermuth: si sa come le ragazze elvetiche in genere si esaltino sulla Corviglia, vedremo se anche quest'anno sapranno confermare la tradizione. Decimo tempo per Anja Paerson, seguita da Lindsey Vonn, con Lucia Recchia, ultima a partire prima dell'interruzione in 17ima piazza alle spalle di Lara Gut. Poco più dietro Daniela Merighetti, Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer e Wendy Siorpaes. (continua)
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13/12/2008
] - CE:Siorpaes supergigante a St.Moritz
In un supergigante di alto livello tecnico, grazie alla presenza di moltissime atlete di Coppa del Mondo, sale sul gradino più alto del podio Wendy Siorpaes, cortinese classe 1985. E' la prima vittoria per la Siorpaes, da lungo tempo attesa, dopo l'ottavo posto sulla stessa pista ottenuto in Coppa due anni fa. Con il pettorale 46 Wendy ha trovato la linea giusta precedente di un solo centesimo la canadese Janyk e di 4 centesimi l'elvetica Dominique Gisin. Oltre alla vittoria le azzurre trovano una giornata favorevole strappando un risultato complessivo molto molto buono: nelle top10 anche Daniela Merighetti, ottava poi più attardate ma comunque a punti Verena Stuffer 14esima, Hilary Longhini 19esima, Anna Hofer 22esima, Sabrina Fanchini 26esima, Francesca Marsaglia 27esima e Larissa Hofer 29esima.
Oggi pomeriggio è prevista la manche di superg valevole per la supercombinata, che si chiuderà domani con la manche di slalom.
(continua)
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03/12/2008
] - Prove di Lake Luoise, Vonn e Pearson in fuga
Prima la dominatrice d'oggi, subito dietro quella di ieri o forse quella che avrebbe dovuto esserlo in questi anni. Fuor di metafora, Lindsey Vonn ha firmato la prima prova cronometrata in vista delle discese di venerdì e sabato sulla pista olimpica di Lake Louise, precedendo di 20 centesimi la svedese Anja Paerson, la sola capace di mantenere la sua scia. Tutte con distacco oltre il secondo infatti le altre ragazze, a cominciare dall'austriaca Ingrid Rumpfhuber, la prima delle "umane". Quindi la padrona di casa Britt Janyk, l'elvetica Dominique Gisin e una brillante Daniela Ceccarelli, ottima sesta nella prima uscita stagionale. Molto bene anche l'ottavo posto di Verena Stuffer con le altre italiane piazzate in 19ima piazza (Nadia Fanchini), 21ima (Wendy Siorpaes), 24ima (Dada Merighetti), 28ima e 29ima (la rientrante Lucia Mazzotti e Hannah Schnarf), 32ima (Lucia Recchia, la seconda rientrante doc che si merita un grande bentornato dall'intero circo rosa) e 43ima con Camilla Alfieri.
Domani secondo turno di prove, poi venerdì la prima delle tre gare del fine settimana canadese.
Intanto in Colorado il maltempo ha costretto gli organizzatori a cancellare la seconda prova sulla Birds of Prey: domani toccherà alla prima supercombinata della stagione. (continua)
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03/12/2008
] - CE:a Reiteralm vale la legge di Herbst. Razzoli 4°
E' sempre il biancorosso austriaco a garrire nel cielo di Reiteralm. Dopo l'acuto in gigante di Marcel Hirscher di ieri, oggi è toccato ad un altro big mettere la firma sulla seconda prova di Coppa Europa del trittico stiriano. Il trentenne salisburghese si è infatti imposto nello slalom odierno superando nell'ordine lo svedese Matthias Hargin ed il connazionale Patrick Bechter, rispettivamente di 24 e 42 centesimi di secondo. E come ieri ai piedi del podio si piazza un italiano: dopo Michael Gufler è toccato all'emiliano Giuliano Razzoli sfiorare il bersaglio grosso, soprattutto grazie ad un'ottima seconda manche (solo lo sloveno Skube ha fatto meglio di lui) che gli ha permesso di recuperare gran parte del terreno perso nella prima frazione. Settimo posto per il protagonista di ieri, Hirscher, seguito a ruota dal carabiniere di Sarentino Patrick Thaler. A punti anche il gardenese Lucas Senoner, 24imo, mentre il laziale Marco Verdecchia si è fermato nell'anticamera della zona punti, chiudendo 31imo. Poco più dietro anche Andy Plank e Manuel Sandbichler, con Paolo Pangrazzi, Riccardo Tonetti, hagen Patscheider e Siegmar Klotz che non hanno concluso la prova, al pari di alcuni big del Circo Bianco del calibro di Felix Neureuther, Akira Sasaki e Manfred Prager. Domani si chiuderà il trittico di prove con il super-g inizialmente previsto per lunedì.
Intanto dall'altra parte dell'Oceano, alcuni slalomisti si sono dedicati alla prova NorAm di Loveland in attesa di cimentarsi nelle gare di Beaver Creek. Lo slalom ha premiato il canadese Trevor White, seguito dagli statunitensi Tim Jitloff e Will Brandenburg; ai piedi del podio si è quindi inserito la coppia elvetica formata da Sandro Viletta e Marc Gini. Poi nell'ordine Cochran, Janyk, Biggs, Killian Albrecht con Fanara 11imo e Thomas Grandi 15imo. (continua)
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03/11/2008
] - I Canadesi per la Coppa 2008/2009
La federazione di sci canadese ha ufficializzato, qualche giorno dopo il gigante inaugurale di Soelden, la composizione delle squadra A e B maschili e femminili per lo sci alpino. I 46 atleti della stagione pre-Olimpica saranno capitanati da Emily Brydon, Britt Janyk e Jan Hudec.
C'è grande attesa nel team per le gare di casa a Lake Louise, con gli uomini impegnati il 29 e 30 novembre nel primo superg e nella prima discesa stagionale e le ragazze, 5 giorni più tardi a replicare con due discese e un superg.
Uomini,Senior Team: Erik Guay, Thomas Grandi, Scott Barrett, Patrick Biggs, Francois Bourque, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Stefan Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, John Kucera, Manuel Osborne-Paradis, Jean-Philippe Roy, Gareth Sine, Brad Spence, Paul Stutz, Trevor White.
Uomini,Development Team: Cameron Brewington, Dustin Cook, Travis Dawson, Michael Mackie, Tyler Nella, Mathieu Routhier.
Donne, Senior Team: Brigitte Acton, Emily Brydon, Emilie Desforges, Marie-Michèle Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Sherry Lawrence, Shona Rubens, Megan Ryley, Genevieve Simard, Kelly Vanderbeek, Larisa Yurkiw.
Donne, Development Team: Stephanie Irwin, Kelly McBroom, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier, Kate Ryley, Georgia Simmerling, Elli Terwiel.
(continua)
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29/04/2008
] - In Canada riconoscimenti a Brydon e Hudec
Non è stata semplice la scelta, ma alla fine la rivista Ski Racing ha eletto i volti canadesi dell'anno, premiando la possente Emily Brydon ed il "vagabondo" Jan Hudec: una decisione che soprattutto in campo femminile ha richiesto un severo ballottaggio tra la stessa Brydon e le compagne di squadra Kelly Vanderbeek e Britt Janyk, entrambe autrici di una stagione in prima linea nella velocità nordamericana.
Forse meno complessa la scelta maschile, anche se il riconoscimento a Hudec dipende totalmente dalla prima metà della stagione, prima cioè dell'infortunio che ha bloccato il canadese di origine ceca durante il fine settimana di Wengen: una vittoria e ottimi segnali lanciati su diverse piste sono comunque valsi la vittoria ed un importante segnale in vista del prossimo inverno. (continua)
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10/03/2008
] - Ecco le finali di Bormio: apertura con Nadia
La gioia per il terzo posto di sabato nella discesa di Crans Montana è ancora nell'aria ed ecco che la camuna Nadia Fanchini ha voluto mettere la sua firma nel primo appuntamento delle finali di Bormio, segnando il miglior tempo nella prova cronometrata disputata stamane sulle Stelvio in vista della discesa di mercoledì. La ventunenne di Montecampione ha addomesticato con autorevolezza i 2300 metri del tracciato in 1:37"69 lasciando a ben 73 centesimi la studentessa francese Marie Marchand Arviere con Renate Goetschl ad occupare la terza piazza provvisoria. A seguire Britt Janyk, Ingrid Jacquemod, Marlies Schild e Lindsey Kildow Vonn mentre Daniela Merighetti ed Elena Fanchini sono state squalificate per un salto di porta.
Entra così nel vivo l'intensa settimana valtellinese che domani vedrà anche l'ingresso sulla scena dei velocisti: doppio turno di prove in vista della duplice discesa di mercoledì che precederà di un giorno la disputa dei super-g.
A partire da venerdì sarà la volta delle discipline tecniche, cominciando dal gigante maschile e dallo slalom femminile per chiudere sabato a parti invertite, con l'incoronazione ufficiale di Denise Karbon nel gigante femminile seguito dallo slalom maschile.
A far scendere definitivamente il sipario sulla Coppa del Mondo sarà, domenica mattina, il Team Event, kermesse finale che sarebbe stato il caso, forse, di anticipare di qualche giorno, magari come intermezzo tra i due giorni dedicati alla velocità ed i due giorni di prove tecniche. Se non altro per concedere l'attenzione domenicale alle premiazioni individuali...ma la Fis la pensa diversamente.
Per Bormio e la Valtellina intera invece si prospetta l'ennesima possibilità per palesare le proprie capacità organizzative, come già testimoniano le positive esperienze dei recenti mondiali e delle scorse edizioni delle finali organizzate sulla Stelvio che già nel 1995 e nel 2000 ha fatto da sfondo alla chiusura della stagione. (continua)
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10/03/2008
] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)
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08/03/2008
] - Kildow Vonn imprendibile, Nadia ancora terza!!!
Sempre più nel segno di Nadia. Il finale di stagione della velocità azzurra ha ritrovato la sua più talentuosa interprete e nonostante i problemi fisici degli ultimi mesi la più giovane delle due sorelle Fanchini ha saputo dimostrare in questa manciata di gare tutta la sua classe, conquistando oggi sull'inedita discesa di Crans Montana (tantissimo che non si sciava da queste parti) il secondo terzo posto stagionale, il terzo in carriera. E dire che non più di una settimana fa la stessa Nadia usciva sconsolata dal suo primo allenamento "vero" in gigante, con un ginocchio che faceva un pochino le bizze: niente di preoccupante, sia chiaro, ma poteva essere un piccolo freno per una ragazza che a soli 22 anni può già vantare una cartella clinica davvero zeppa di indicazioni. Invece no, sin dalla prima prova sul tracciato elvetico la giovane camuna ha dato segno di apprezzare la pista e di non temere i molti dossi disseminati sul cammino, dossi che oltre a spezzare il ritmo hanno finito con l'esaltare le sue capacità: nessuna è passata meglio di lei sull'ultimo infido dossetto, in un salto che ha tratto in inganno quasi tutte le ragazze, costringendole spesso all'errore o alla provvidenziale intraversata. Ecco, forse solo Julia Mancuso è passata così bene, la stessa americana che ha visto sfumare il podio per la prodezza di Nadia, scesa con il numero 30 a chiudere definitivamente la gara delle big. Più sporco il passaggio di Lindsey Kildow Vonn che comunque si è confermata ancora una volta imprendibile per tutte, cogliendo l'ennesima vittoria stagionale e triplicando il vantaggio in classifica generale su Nicole Hosp, oggi piuttosto opaca: circa 150 punti il divario tra le due e le gare al termine della stagione sono sempre meno, ora sono solo 5, una per ogni disciplina. E tra Lindsey e Nadia riecco la Speed Queen Renate Goetschl che in finale di inverno ha trovato pane per la sua esperienza, limitando a soli 61 centesimi (appena 3 meno di Nadia) il distacco dalla nuova ... (continua)
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05/03/2008
] - Verso il finale di Bormio: i primi qualificati
Tra solo una settimana il gran finale di Bormio sarà già entrato nel vivo con la disputa delle due discese libere e prima che si apra il penultimo fine settimana del Circo Bianco vale forse la pena soffermarsi sugli atleti che hanno già staccato il pass nelle discipline che hanno già concluso il loro cammino di avvicinamento, ossia super-g e discesa maschile e slalom, gigante e super-g femminile (in corsivo gli atleti qualificati ma non presenti per infortunio).
Super-g maschile: Didier Cuche, Cristoph Gruber, Hannes Raichelt, Benjamin Raich, Marco Buechel, Mario Scheiber, Erik Guay, Bode Miller, Didier Defago, Georg Streitberger, Hermann Maier, Patrick Staudacher, Ambrosi Hoffmann, John Kucera, Michael Walchhofer, Robbie Dixon, Aksel Svindal, Andrej Jerman, Ales Gorza, Cristof Innerhofer, Jan Hudec, Stephan Goergl, Francois Bourque, Werner Heel e Daniel Albrecht. Campione Mondiale Juniores: Andreas Sander.
Discesa maschile: Didier Cuche, Bode Miller, Michael Walchhofer, Marco Sullivan, Werner Heel, Manuel Osborne Paradis, Andrej Jermann, Klaus Kroell, Didier Defago, Marco Buechel, Andreas Buder, Erik Guay, Jan Hudec, Peter Fill, Ambrosi Hoffmann, Hermann Maier, John Kucera, Kurt Sulzenbacher, Steven Nyman, Cristoph Gruber, Mario Scheiber, Georg Streitberger, Cristoph Innerhofer, David Poisson e Yannick Bertrand. Campione Mondiale Juniores: Hagen Patscheider.
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Tanja Poutiainen, Veronika Zuzulova, Sarka Zahrobska, Therese Borssen, Chiara Costazza, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Nina Loeseth, Ana Jelusic, Sandra Gini, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Resi Stiegler, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Michaela Kirchgasser, Kathrin Hoelzl, Aita Camastral, Fanny Chmelar, Minika Bergmann, Sandrine Aubert, Nika Fless e Nicole Gius. Campionessa Mondiale junior: Bernardette Schild.
Gigante femminile: Denise Karbon, Elizabeth Goergl, Manuela Moelgg, Julia Mancuso, Tanja Poutiainen, Nicole Hosp, Kathrin ... (continua)
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25/02/2008
] - A Whistler supercombinata a Maria Riesch
Si chiude con la supercombinata femminile la tappa canadese di Whistler Mountain: positivo il bilancio per la stazione che ospiterà le Olimpiadi tra due anni, convincente sia nell'accoglienza che nelle organizzazione che per le piste che ha saputo preparare per questa ghiotta anteprima di fine stagione.
Bisognerebbe parlare della gara odierna, è un gara in calendario e dà come tutte le altre punti per le classifiche. Ne parleremo, certo, ma prima lasciateci ancora una volta sfogare, lasciateci lamentare per questa disciplina che non piace proprio a nessuno, non entusiasma, non coinvolge e fa fatica a farsi digerire persino dai più sfegatati seguaci del grande sci. Ieri abbiamo visto un gigante maschile dopo oltre 40 giorni senza disciplina, tra le più belle seguite ed apprezzate. Anche oggi per il Circo Rosa abbiamo assistito ad uno spettacolo tutto sommato povero: una gara costruita attorno a una manciata di atlete forti e polivalenti e con poche emozioni.
Giusto però dare gloria a Maria Riesch, la vincitrice di oggi: la teutonica mette il secondo sigillo di una stagione fantastica che con 7 podi la vede primeggiare in classifica di superg e di combinata e che le permette di rosicchiare punti alla capolista Kildow Vonn. Maria costruisce il successo in superg e resiste poi in slalom al ritorno di Marlies Schild mantenendo 9 centesimi di vantaggio e chiudendo con il settimo tempo di manche. E' lei ora il nuovo pettorale rosso della disciplina quando manca solo una gara, a Crans Montana.
Secondo posto per Marlies Schild che guadagna 7 posizioni grazie alla sua immensa classe tra i rapid gates: secondo miglior tempo di manche dietro alla francese Aubert che con pista pulita recupera ben 18 posizioni, ennesima conferma che questa combinata è più materia per slalomisti che per velocisti.
Sul terzo gradino del podio torna Anja Paerson: la svedese nonostante la doppietta di St.Moritz e il secondo posto di Cortina è nella sua peggiore stagione da 6 anni a questa parte, ... (continua)
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22/02/2008
] - La Styger vince, la Kildow festeggia a Whistler
Non ha vinto Lindsey Kildow Vonn, e già questa potrebbe essere una notizia. Ma in compenso la ventitreenne a stelle e strisce ha messo in bacheca la Coppa di discesa e preso saldamente la testa della classifica generale nonostante l'errore di linea che nel tratto finale della Franz's Downhill l'ha privata del quinto successo stagionale in discesa. Così a Whistler Mountain la vittoria è andata alla ventinovenne di Svizzera Nadia Styger, grazie ad un misero centesimo di vantaggio che le assegna il quarto successo in carriera nel circuito maggiore, il primo in discesa dopo le tre vittorie in supergigante, l'ultima delle quali poco meno di due anni or sono sulle nevi di Kvjtfiell. Sventola quindi la bandiera rossocrociata sulle nevi canadesi, al termine della discesa test in vista dell'impegno olimpico del 2010, quando le stesse piste assegneranno la gloria a cinque cerchi nella rassegna targata Vancouver. Intanto oggi a circondare la ragazza di Sattel ci sono le due alfiere a stelle e strisce, con la signora Vonn a precedere una pimpante Julia Mancuso, staccata di soli 19 centesimi in una classifica piuttosto compressa, al termine di una gara che ha messo in mostra una discesa piuttosto tecnica, con un tracciato ulteriormente complicato da una visibilità decisamente piatta e da un leggero nevischio che è andato via via aumentando con la discesa delle atlete. Al traguardo la più soddisfatta tra le due yankee è sembrata proprio la californiana che vede avvicinarsi la fine di una stagione sostanzialmente avara di soddisfazioni e la speranza di chiudere con il botto non può che solleticare il suo orgoglio fin qui ferito. Si chiude invece ai piedi del podio l'avventura della squadra canadese che trova la punta di giornata in Britt Janyk, la migliore del terzetto della foglia d'acero che conta anche di Kelly Vanderbeek (nona) e di Emily Brydon (17ima), decisamente non a suo agio per conformazione fisica e tecnica sulla pista della British Columbia. Alle spalle della ... (continua)
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20/02/2008
] - Nadia Fanchini la più veloce in prova a Vancouver
Ieri ha preso confidenza con la pista olimpica di Vancouver, oggi ha sferrato la prima zampata. Poco più di un allenamento, è vero, ma vedere Nadia FAnchini in vetta alla graduatoria della seconda prova cronometrata in vista della discesa di Whistler Mountain, a non troppa distanza da VAncouver, fa decisamente un bell'effetto. La ventunenne camuna, decima nella prova di ieri, ha fermato il cronometro sull'1:46"65, lasciandosi alle spalle di oltre 4 decimi la svizzera Nadia Styger mentre a 70 centesimi di distanza si è inserita l'austriaca Andrea Fischbacher, seguita a sua volta da Anja Paerson e Britt Janyk. Nono tempo a pari merito per le due regine della velocità mondiale, Lindsey Kildow Vonn e Renate Goetschl, seguite da presso da Marlies Schild mentre l'altra Fanchini, Elena, ha staccato il 22imo tempo a poco meno di due secondi dalla sorella minore. Il 25imo tempo di Daniela Merighetti, il 30imo di Johanna Schnarf, il 36imo di Verena Stuffer seguita da Wendy Siorpaes, il 41imo di Larissa Hofer ed il 48imo di Camilla Borsotti completano la giornata azzurra: domani si riprenderà con la terza prova, maltempo permettendo.
E proprio domani prenderà ufficialmente il via la quattro giorni di Vancouver, con il superg maschile che aprirà le danze della tappa preolimpica: Peter Fill, Patrick Staudacher e Christof Innerhofer vestono le maggiori speranze azzurre di ben figurare sulle piste canadesi che nel 2010 ospiteranno i giochi olimpici. Ma a tenere banco sarà soprattutto l'ennesimo capitolo della sfida tra Bode Miller e Benni Raich, un duello destinato ad animare queste ultime 4 settimane di stagione: il super-g sulla carta sembrerebbe favorire maggiormente l'americano, ma a conti fatti il tirolese è proprio i questa disciplina che ha saputo trovare (con le dovute proporzioni) la maggior costanza di risultato. Staremo a vedere. (continua)
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19/02/2008
] - Prove a Vancouver: Nadia Fanchini decimo tempo
Si è aperta quest'oggi la lunga settimana preolimpica di Vancouver, vera e propria prova generale sulle nevi di Whistler Mountain della rassegna olimpica prevista tra due anni. Sulle vette canadesi è andata in scena la prima prova cronometrata in vista della discesa di venerdì con la vincitrice della Coppa di Specialità Lindsey Kildow Vonn a segnare il miglior tempo, precedendo la padrona di casa Britt Janyk e la francesina Marie Marchand Arvier. Ancora nordamericane ai piedi dell'ipotetico podio, con Kelly Vanderbeek seguita da Julia Mancuso. Migliore azzurra è ancora una volta Nadia Fanchini, decima, mentre la coetanea Larissa Hofer, seconda azzurra in graduatoria, ha timbrato il 27imo tempo, precedendo la coppia tutta bresciana formata da Daniela Merighetti ed Elena Fanchini. Più staccate Verena Stuffer, Wendy Siorpaes e Camilla Borsotti mentre Johanna Schnarf non ha completato la prova. Domani si replica. (continua)
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15/02/2008
] - CE: a Kranjska Gora Herbst fa il bis
Non si ferma più Reinfried Herbst: bissa la vittoria di ieri e trionfa anche questa mattina tra i rapid gates di Kranjska Gora. Nelle ultime 4 gare cui ha partecipato l'aquilotto classe 1978 ha conquistato, nell'ordine, un quarto posto in Coppa Europa, una vittoria in Coppa del Mondo e due vittorie in Coppa Europa.
Dietro all'austriaco buona gara per Ted Ligety a 24 centesimi e Johan Brolenius a 70 centesimi; un podio che nobilita una gara che ha visto al cancelletto molti big del circuito maggiore.
Ai piedi del podio la coppia Yuasa - Hirscher a pari tempi. Per il talentino austriaco un ennesimo risultato tra i primissimi che lo catapulta al secondo posto generale a 40 punti dal nostro Thanei e al secondo posto nella classifica di specialità 11 punti dietro ad Herbst. Quinto posto per Hargin che precede Michael Janyk, Anton Lahdenperae, il leader di Coppa del Mondo Bode Miller e lo svedese Larsson.
Patrick Thaler è 13esimo, il migliore tra gli azzurri. Magro bottino oggi per i ragazzi di Christian Corradino, coach del gruppo3: oltre a Thaler va a punti solo Edoardo Zardini con il 22esimo tempo. Lo slalomista ampezzano è stato convocato per lo slalom di domenica a Zagabria ma ha deciso di non rispondere alla convocazione per concentrarsi sul doppio appuntamento a Garmish, dove domenica e lunedì sono in programma due slalom di Coppa Europa. La decisione è dettata dalla sua posizione in classifica: dopo la gara odierna Edo è ottavo a 52 punti dal terzo classificato Steve Missillier e quindi è in corsa per conquistare il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione.
Luca Tiezza chiude con il 32esimo tempo; Matthias Thaler e Razzoli non hanno chiuso la prima manche; Gross, Senoner e Verdecchia non hanno chiuso la seconda manche; Silvestro Franchini non si è qualificato e Pescollderungg non è partito nella seconda manche. (continua)
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14/02/2008
] - CE: ad Herbst lo slalom di Kranjska Gora
Reinfried Herbst torna alla vittoria anche in Coppa Europa, a dimostrazione che il successo di domenica a Garmish (a danno del nostro Moelgg) non è stato casuale. L'austriaco questa mattina si è imposto in slalom a Kranjska Gora battendo lo sloveno Mitja Dragsic con oltre 1'50 di vantaggio e facendo segnare il miglior tempo in entrambe le manche.
"E' andata molto bene, le condizioni della pista erano eccellenti", ha dichiarato il vicecampione olimpico di Torino2006, " il mio obiettivo è raggiungere i 450 punti in modo da poter partire nella prossima stagione con il n.16 in tutte le discipline, compresa la combinata che è molto importante".
Terzo gradino per il francese Steve Missilier; 4o lo sloveno Mitja Valencic, seguono l'argentino Simari Birkner, lo svedese Lahdenperae e Edoardo Zardini, sesto e ancora una volta primo degli azzurri. Proprio ad Edo dovrebbe essere affidato l'ultimo pettorale disponibile per lo slalom di domenica a Zagabria, una decisione definitiva sarà presa dopo lo slalom di domani
Completano la top10 Cody Marshall, Mattias Hargin e Michael Janyk.
Per gli azzurri a punti anche Cristian Deville, 20esimo e Manuel Pescollderungg 22esimo mentre Franchini, Gross, Senoner, Verdecchia, Tiezza, Thaler e Razzoli non ha chiuso la prova.
Domani mattina è previsto un secondo slalom nella località slovena.
(continua)
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09/02/2008
] - A Sestriere vince la Kildow, ma trionfa Nadia: 3a!
Lindsey Kildow Vonn è di un altro pianeta, ormai l'abbbiamo capito e la vittoria di oggi oltre a confermarlo non aggiunge molto di più, se non per l'ufficializzazione della vittoria della coppetta di specialità da parte della ventitreenne statunitense a due gare dal termine della stagione. Ma oggi il vero fenomeno in pista è stata Nadia Fanchini. Sì, proprio la ventunenne bresciana di Montecampione, la camuna che ha dovuto mordere il freno per molti mesi prima di buttarsi a capofitto nella Coppa del Mondo per un'aritmia cardiaca che ha fatto sudare i medici del Coni prima di concedere il nulla osta per il ritorno all'attività agonistica. E' tornata solo nel 2008, Nadia; con poco allenamento nelle gambe e soprattutto senza l'abitudine a viaggiare ad oltre i 100 chilometri orari su nevi soffici o ghiacciate che siano. E' tornata ad inizio gennaio proprio per presentarsi alle gare di Cortina con molti già a chiederle di dare una spinta ad una squadra che ha risentito dei tanti, tantissimi infortuni giunti a falcidiare una formazione che di sicuro non pecca di talento. I tecnici Ghidoni e Weiss predicavano pazienza, lei un po' meno, tanto da non mancare la zona punti nemmeno senza allenamento. Dopo Cortina altre indicazioni positive sono arrivate da St. Moritz ed oggi...l'apoteosi.
Nadia ha sciato alla grande, con sicurezza da veterana, tirando le curve con una precisione chirurgica senza lasciare nulla alla velocità, tanto che l'"autovelox" a metà tracciato l'ha battezzata come la più veloce del lotto, ben oltre i 126 chilometri orari. Più della Kildow dominatrice di un'altra prova, più della Vanderbeek seconda un po' a sorpresa ma pronta a rispondere presente alla giornata meno positiva del solito delle compagne Janyk e Brydon. Sessantadue i centesimi di ritardo della canadese dalla signora Vonn, settantasette quelli di Nadia che si ritrova sul terzo gradino del podio ad oltre un anno dall'uguale piazzamento conquistato a Lake Louise. Allora ci aveva messo un ... (continua)
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07/02/2008
] - A Sestriere si rivede Renate Goetschl
E' la "Speed Queen" Renate Goetschl l'autrice del miglior tempo nella seconda sessione di prove cronometrate sulla Banchetta Nasi che sabato ospiterà la discesa libera femminile. La trentaduenne stiriana ha preceduto un'altra ragazza che in queste ultime settimane fatica a mettersi in luce, la californiana Julia Mancuso staccata dalla stessa Goetschl di soli 4 centesimi. Terzo tempo per la dominatrice della prova di ieri, la svizzera Fraenzi Aufdenblatten, con Ingrid Jacquemod, Nadia Styger e Britt Janyk ad occupare le posizioni subito a ridosso del podio virtuale.
In chiave azzurra i migliori riferimenti li ha fatti segnare Nadia Fanchini che he fermato i cronometri sul 18imo tempo mentre la sorella Elena si è stabilizzata in 29ima posizione. Molto bene la padrona di casa (e più giovane azzurra impegnata, classe '90) Francesca Marsaglia, capace di staccare il 32imo tempo a poco più di 2 secondi dalla leader. Nella scia della diciottenne di San Sicario, ecco Verena Stuffer, Wendy Siorpaes e Johanna Schnarf con Eleonora Teglia in 40ima posizione proprio davanti a Larissa Hofer. Con Daniela Merighetti e CAmilla Borsotti appaiate in 49ima piazza seguite da Camilla Alfieri si è chiusa anche la seconda prova, che non ha visto al via Daniela Ceccarelli che ha risentito di un dolore al ginocchio nel finale del test di ieri. Le prime analisi sul suolo piemontese non hanno dato responsi chiari e la trentaduenne di Cesana si è recata oggi a Milano per ulteriori accertamenti e la sua presenza nella gara di sabato è quindi in dubbio.
Domani terza tornata di prove. (continua)
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31/01/2008
] - Prove: Innerhofer il migliore in Val d'Isere
Sorride ai colori italiani la seconda giornata di prove di Val d'Isere, su una ritrovata Face de Bellevarde si è infatti messo in mostra il talento del pusterese Christof Innerhofer, sicuramente la più piacevole sorpresa di questa stagione e capace di ottenere ottimi piazzamenti in gran parte delle prove veloci fin qui disputate. Oggi sul tracciato per certi versi inedito della Savoia il finanziere ventitreenne ha staccato il miglior tempo con un 2:13"85 che gli ha permesso di precedere di 11 centesimi l'elvetico Didier Cuche e di 26 l'altro sempreverde Marco Buechel. Ma la positiva giornata azzurra non si limita alle buone indicazioni di Inner, ma tiene conto anche del nono tempo di Werner Heel e del decimo di Peter Fill mentre più lontani sono Alex Happacher, Matteo Marsaglia, Kurt Sulzenbacher, Michael Gufler, Silvano Varettoni, Florian Eisath e Manfred Moelgg che ha raggiunto la località transalpina nella serata di ieri. Da segnalare una caduta senza conseguenze di Hermann Maier mentre il leader di Coppa Bode Miller si è inserito in ottava piazza. Resta comunque da sottolineare come il tempo della discesa odierna sia stato di ben quattro secondi superiore al riferimento segnato da Didier Cuche nella giornata di ieri.
Nel segno della continuità invece la seconda prova cronometrata di St. Moritz: esattamente come ieri il miglior parziale è stato fatto segnare dalla canadese Emily Brydon che ha percorso l'intero tracciato della Corviglia in 1:42"71 (ieri si era scesi sulla pista accorciata per maltempo), precedendo la svizzera Monika Dumermuth e la regina Renate Goetschl. A seguire Anja Paerson, Fraenzi Aufdenblatten e Britt Janyk mentre la migliore delle azzurre si è rivelata nuovamente Daniela Ceccarelli, 16ima e seguita da vicino da Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes, rispettivamente 18ima e 19ima. Ventiseiesimo tempo per Nadia Fanchini, inseritasi tra Lindsey Kildow e Lara Gut, trentesimo per Verena Stuffer, un po' più attardata Elena Fanchini. Domani ... (continua)
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21/01/2008
] - Riecco Maria Riesch: suo il superg di Cortina
Era nell'aria ed è arrivata: la prima vittoria stagionale di Maria Riesch, la quinta in carriera, che proietta la giunonica tedesca nei quartieri alti della classifica generale, ad un tiro di schioppo da una Nicole Hosp oggi particolarmente pasticciona. Questo il primo riscontro del secondo super-g di Cortina, disputato stamane sull'Olimpia delle Tofane e valido come recupero della prova annullata ad Aspen nello scorso dicembre: la Riesch ha sciato in maniera davvero pregevole (come in fondo le capita da inizio stagione, su tutti i fronti), legittimando il successo su un Olimpia sicuramente più in forma di ieri e capace di garantire condizioni similari per gran parte delle atlete scese. Cortina rilancia dunque le ambizioni della ventiquattrenne di Garmisch, anzi, verrebbe da dire che le conferma perchè sicuramente in questa prima metà di stagione la bavarese è stata senza dubbio la più costante nel complesso, tanto quando serviva ricercare la velocità, quanto occorreva fare affidamento ad indubbio doti fisiche. Mettiamoci un pizzico di fortuna in più rispetto al recente passato (sia chiaro, la malasorte sarà in debito perenne con lei), ed ecco che la bella Maria è tornata a far parlare di sè come degna reincarnazione della tradizione dello sci germanico, una tradizione scritta dalle imprese delle grandi Seiziger, Gerg, Ertl.
Al termine del Superg di Cortina, la Riesch può vantare un vantaggio esiguo ma sufficiente sull'ormai onnipresente Lizi Goergl che a sua volta sembra aver imboccato con convinzione la strada della piena maturità mentale, a lungo ricercata nelle scorse annate dal peperino della Stiria mentre ad un paio di decimi di distanza dalla leader di giornata ecco Renate Goetschl, la regina, la campionessa che ritrova il podio della sua Cortina e con esso anche il sorriso. Si dice soddisfatta, Renate: questa stagione per lei si prospettava piuttosto difficile e lei stessa non nasconde di non poter sempre puntare alla vittoria. Era un cavallo ... (continua)
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19/01/2008
] - Strepitosa Kildow! La regina Götschl deve abdicare
Incredibile, da guardare e restare a bocca aperta. Lindsey Kildow ha regalato una bellissima perla di tecnica e velocità domando alla grande l'Olimpia delle Tofane che per la prima volta è costretta ad inchinarsi al cospetto della grande dominatrice della discesa di questo 2008. Il fascino di Cortina d'Ampezzo ha colpito un'altra volta, questa località riesce sempre a regalare spettacolo ed oggi ha trovato aiuto in questa ragazzona del Minnesota che ancora una volta ha dimostrato di avere una (o forse due) marce in più rispetto alla concorrenza. Praticamente un'altra gara, sia per la capacità di transitare nei punti più critici del tracciato ampezzano, sia per la semplicità con cui ha sciato, in assoluta leggerezza: ecco quindi giustificati gli oltre 8 decimi di distacco inflitti ad Anja Paerson, l'unica capace di navigare al di sotto del secondo, come capitato invece alla coppia di canadesi che si è giocata il terzo gradino del podio. Ancora una volta a fare i conti con la piccola dose di sfortuna è la gioviale Kelly Vanderbeek, arresasi per quattro centesimi alla connazionale Emily Brydon, autrice per altro del miglior tempo nell'unica prova effettuata in preparazione della gara odierna.
Kildow (o Vonn, come preferite), Paerson, Brydon, Vanderbeek. Manca qualcosa. Manca Renate Goetschl, la Regina di Cortina, che si è dovuta fermare al quinto posto, cedendo (momentaneamente?) lo scettro e la corona dell'Olimpia ad una rivale degna, degnissima e che a questo punto vede la Coppa di specialità...e non solo.
Alle spalle della supercampionessa austriaca (che domani e lunedì avrà ancora due possibilità per inseguire l'undicesima vittoria su questa pista) spunta nuovamente la foglia dell'acero con Britt Janyk (il venostano Platter sta facendo un grande lavoro con le ragazze canadesi in ottica Vancouver) seguita a ruota da Julia Mancuso che anche a Cortina sembra faticare a trovare la forma migliore. A completare la top ten ecco Styger, Goergl e Riesch mentre la prima ... (continua)
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18/12/2007
] - A St. Anton la migliore in prova è Maria Holaus
E' della ventiquattrenne tirolese Maria Holaus il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla pista Karl Schranz di St. Anton am Arlberg in vista del fine settimana di prove veloci. La velocista di Brixen im Thale ha fermato i cronometri sull'1:33"38, precedendo di 21 centesimi la coetanea Lizi Goergl e di 31 Renate Goetschl, terza punta di un tridente tutto austriaco. A seguire le padrone di casa, ecco la statunitense Lindsey Kildow Vonn seguita dalle canadesi Britt Janyk e Kelly Vanderbeek, da Anja Paerson, dalla britannica Chemmy Alcott e da Daniela Ceccarelli, migliore azzurra di giornata grazie al decimo tempo (1:34"94) a conferma dell'ottimo momento di forma che sta attraversano l'esperta ragazza di origini laziali. Restando in casa Fisi, da segnalare il ventesimo tempo di Johanna Schnarf, il ventiseiesimo di Verena Stuffer, il ventinovesimo di Wendy Siorpaes, il trentatreesimo di Dada Merighetti, il quarantesimo di Sissa Hofer, il quarantacinquesimo di Camilla Borsotti, il quarantanovesimo di Eleonora Teglia ed il cinquantatreesimo di Chiara Costazza, giunta in terra austriaca per disputare la super-combinata di domenica.
Durante la prova, interrotta un paio di volte per le cadute della canadese Emily Desforges e della serba Jelena Lolovic, si è vissuto qualche momento di paura quando Julia Mancuso ha mancato di poco l'impatto con un addetto alla pista trattenutosi troppo a lungo sul tracciato di gara. Per fortuna tutto si è risolto senza complicazioni. Domani seconda giornata di test.
(continua)
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17/12/2007
] - Badia: Grange guida la prima manche
E' il 23enne francese Jean Baptiste Grange a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale odierno sulla Gran Risa, in Alta Badia. Grange, 4o a Reiteralm e 2o a Beaver Creek in Combinata, ha disegnato un'ottima prova sopratutto nella prima parte del tracciato: sceso subito dopo Raich (che ha inforcato) ha sfruttato al meglio il pettorale e nessuno ha più saputo far meglio di lui. Secondo è lo svedese Myhrer, in netta crescita, davanti al compagno di squadra Larsson. Buono Matt al 4o posto, che precede il tedesco Neureuther, il nostro Moelgg (migliore degli azzurri), Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Jens Byggmark e Jimmy Cohran.
Tra i protagonisti: Raich inforca, Palander è 18esimo a 1.48; il rientrante Janyk è 20esimo.Bode Miller inforca dopo poche porte.
Gli azzurri: Cristian Deville è 19esimo; Giorgio Rocca è 21esimo a 1.72, il solido livignasco parte male e finisce meglio; Giuliano Razzoli e Patrick Thaler si qualificano pari merito al 22esimo posto. (continua)
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16/12/2007
] - St Motitz: Paerson firma il bis in superg
24 ore dopo la prima vittoria stagionale in discesa Anja Paerson si ripete in superg, sulla stessa pista Corviglia che mostra evidentemente di gradire. Ancora una vittoria arrivata sul filo dei centesimi: ieri 8 ai danni della Kildow oggi solo 4 per battere una sorprendente Emily Brydon che realizza il miglior risultato in carriera anche grazie ad un eccellente tratto finale.
Terzo gradino per Renate Goetschl, che precede di un solo centesimo la compagna Lizzie Goergl a cui seguono Maria Riesch, Nicole Hosp, Nadia Styger, Tina Maze (ottimo ritorno il suo dopo i fastidi fisici), Martina Schild (vincitrice del primo superg) e la coppia Britt Janyk/Julia Mancuso.
Chiave delle gara è stato l'ultimo settore, a partire dal secondo rilievo cronometrico fino al traguardo: qui Emily Brydon ha costruito il suo podio, qui quasi tutte hanno trovato grandi difficoltà vanificando il vantaggio costruito nella prima parte di gara e perdendo diversi decimi in un tratto inferiori a 20 secondi.
Ancora una volta le azzurre sono lontane dai posti che contano: come ieri la migliore è Daniela Ceccarelli, al 17esimo posto; Daniela stava sciando bene, sesta al secondo intermedio, ma ha fatto segnare un tempo altissimo nell'ultimo, decisivo, tratto cronometrato. Prendono punti anche Dada Merighetti 26esima e Hilary Longhini 30esima. Elena Fanchini non ha chiuso la sua prova. (continua)
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14/12/2007
] - Prove a St. Moritz: la Aufdenblatten al comando
Continuano ad essere le ragazze svizzere le maggiori protagoniste delle prove della discesa libera di St. Moritz. Ieri era stata Nadia Styger a segnare il miglior tempo, oggi è toccato alla compagna di colori Fraenzi Aufdenblatten che ha fermat i cronometri sull'1:40.15 rifilando 71 centesimi alla compagna di colori Martina Schild. Terzo tempo per la super-campionessa Renate Goetschl, seguita dalla canadese Emily Brydon; poi ancora Svizzera con la stessa Styger e Canada con Britt Janyk. Come ieri la migliore azzurra è stata la pusterese Johanna Schnarf (22ima) con pochi secondi di vantaggio su Daniela Ceccarelli (24ima), Daniela Merighetti (27ima) e Verena Stuffer (29ima). Più lontane Larissa Hofer e Wendy Siorpaes, uscita Elena Fanchini.
Domani il via alla due giorni elvetica di St. Moritz: alle ore 11 prenderà il via la discesa; domenica toccherà al super-g. (continua)
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13/12/2007
] - Prove di discesa: volano Erik Guay e Nadia Styger
Sei ieri era toccato a Michael Walchhofer fare la voce grossa nel primo turno di prove cronometrate, oggi è stato Erik Guay ad assumere il ruolo di primattore della Saslong. Il discesista canadese ha infatti staccato il miglior tempo di giornata, completando la discesa della Val Gardena in 1:56.57 lasciando ad oltre sette decimi il vincitore dell'ultima coppa di specialità, lo svizzero Didier Cuche. A seguire in terza posizione si trova la strana coppia Walchhofer e Bode Miller, imbeccati dal transalpino Johan Clarey, dallo sloveno Andrej Jerman e dall'azzurro Kurt Sulzenbacher, nuovamente a suo agio sulle nevi altoatesine. Ieri secondo, oggi settimo: il carabiniere di San Candido sembra gradire la Saslong e sabato all'ora di pranzo potrebbe essere tra i protagonisti, come lo è stato già nelle due precedenti uscite degli uomini-jet.
Alle spalle di Sulze ecco Hermann Maier ed un redivivo Andreas Buder, completamente ristabilitosi dal lieve infortunio alla caviglia che gli aveva pregiudicato la partecipazione alla tappa di Beaver Creek. Il secondo azzurro di giornata è Patrick Staudacher (18imo), con Werner Heel 23imo, Silvano Varettoni 27imo e Peter Fill 31imo. Più lontani gli altri: Ronald Fischnaller, Walter Girardi, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Michael Gufler ed Alex Happacher.
In contemporanea alla prova maschile, qualche centinaio di chilometri più a ovest si svolgeva la prima dei due test cronometrati della discesa libera femminile di St. Moritz. Dopo un avvio di stagione non ottimale sembra che l'aria di casa faccia bene all'esperta discesista elvetica Nadia Styger, autrice del miglior parziale di giornata (1:41.77) sulla pista Corviglia, già teatro dei campionati del mondo del 2003. Alle spalle della Styger ecco spuntare la svedese Anja Paerson, unica capace di spezzare il dominio rossocrociato visto che nelle posizioni successive si trovano Sylviane Berthod e Fraenzi Aufdenblatten. Un terzetto svizzero con molta esperienza e che nel corso ... (continua)
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10/12/2007
] - Svindal in Norvegia, Barthet e Fanara lunghi stop
Dopo undici giorni esatti di degenza nell'ospedale di Vail, Aksel Svindal è rientrato nella notte di venerdì in Norvegia, con un volo privato organizzato dal padre Bjorn in collaborazione con un imprenditore norvegese. Appena sbarcato sul suolo natio il vincitore della scorsa coppa del mondo ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti di mezza Europa, con il solito sorriso e i modi pacati, nonostante la stanchezza per il lungo viaggio. "Ora inizio a stare meglio, anche se l'incidente mi limita ancora parecchio per quanto riguarda l'alimentazione. In questi dieci giorni ho perso una decina di chili, ma sono cose che possono succedere."
Ora il campione scandinavo continuerà il lungo cammino di convalescenza, prima di riprendere l'attività di atleta, ma senza fretta.
"Ho avuto conferme che l'incidente non graverà sul mio futuro: a 25 anni credo di avere ancora qualche anno per togliermi delle soddisfazione e un mese di pausa in più non cambierà di certo le cose. La mia convinzione è quella di tornare solo quando sarò nuovamente competitivo per la vittoria."
Da Svindal a Alexandra Meissnitzer, incappata in una brutta caduta nella discesa si sabato. Le condizioni della veterana di Abtenau sono decisamente migliori di quanto potessero sembrare a prima vista: l'austriaca se la caverà con un paio di settimane di stampelle e potrà tornare a sciare già nei primi giorni di gennaio: "L'obiettivo della stagione era quello di centrare una vittoria, credo di potercela ancora fare e voglio tornare in Coppa già a gennaio: Cortina o St. Moritz fanno al caso mio con due bei super-g."
Decisamente più sfortunato invece l'esito della caduta della francesina Anne Sophie Barthet, tradita dalla neve soffice di Aspen pochi minuti dopo la Meissnitzer. Le sue grida hanno letteralmente gelato il sangue nelle vene ed il referto ospedaliero non permette certo di tirare sospiri di sollievo: dislocazione della rotula con rottura di tre dei quattro legamenti del ginocchio: dopo ... (continua)
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08/12/2007
] - La Janyk vince una discesa assurda. Così non va.
Non ce ne vorrà a male la generosa e simpatica Britt Janyk se non si spenderanno troppe parole di elogio per la sua prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, un successo che segue di pochi giorni il primo podio conquistato nella precedente tappa di Lake Louise. Una settimana indimenticabile per la canadese che in rapida successione è riuscita a togliersi le maggiori soddisfazioni sportive della propria carriera, precedendo al termine dell'assurda discesa libera di Aspen la coppia austriaca formata da Marlies Schild e Renate Goetschl, con Lindsey Kildow ferma ai piedi del podio.
Una discesa assurda, sì. Un'autentica pazzia. Dopo due giorni di nevicate fittissime evidentemente i responsabili della Fis non se la sono sentita di dare il secondo dispiacere ai ricchi organizzatori di Aspen e hanno optato per una discesa accorciata, nonostante i quintali di neve fresca ancora presenti sul tracciato e le proteste di svariati tecnici e capi delegazione. Un azzardo? No, quasi un crimine legalizzato che ha portato conseguenze sulle ginocchia di alcune ragazze e sulla fiducia e sul morale di altre. Al momento del via nevicava ancora ad Aspen e dopo una decina di discese Alexandra Meissnitzer (non proprio l'ultima arrivata) inciampa letteralmente su un cumulo di neve fresca cadendo rovinosamente e rischiando l'ennesimo grave infortunio. Per soccorrere la povera ragazza austriaca serve tempo, una ventina di minuti, giusto il tempo per permettere alla neve di depositarsi nuovamente sul fondo della pista, mentre alcuni addetti si prodigano alacremente a spalare intere badilate di neve dal tracciato. Il momento giusto per sospendere tutto, anche se con una buona dose di ritardo? No, avanti. Ed ecco che quasi tutte le austriache alzano bandiera bianca (Hosp, Holaus, Schmidhofer se ne tornano in albergo), altre scendono per dovere di firma, qualcun'altra si impegna quel tantino che basta per raccogliere un buon piazzamento. Passano pochi minuti e le nevi del Colorado sono ... (continua)
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07/12/2007
] - Kelly,Emily,Britt e la beneficenza. Riflessioni...
Sarà l'atmosfera olimpica che inizia già a pervadere il Canada, sarà per uno stato di salute sempre crescente degli atleti canadesi, sarà per un'altra serie di coincidenze ma il mondo della neve nella repubblica nordamericana è in notevole fermento. Si è appena spento l'eco del doppio week-end di gare a Lake Louise ed ecco che sui media del nuovo continente rimbalzano di continuo notizie, notiziole e spunti centrati sugli interpreti dello sci alpino. Talvolta per motivi prettamente sportivi, come per raccontare della vittoria di Manuel Osborne Paradis nella prima discesa NorAm dell'anno disputata nella notte proprio a Lake Louise, altre per motivi più propagandistico/pubblicitari ed è il caso del trio di donzelle targate Canada Kelly Vanderbeek, Emily Brydon e Britt Janyk che subito dopo le prove di Lake Louise sono state nominate ambasciatrici di "Right to Play", l'associazione benefica che si preoccupa di rendere meno duro il presente (ed in un certo senso anche il futuro) dei bambini dei paesi del Terzo Mondo.
In tutta risposta le tre hanno deciso di devolvere immediatamente i compensi di tutte queste gare nordamericane (compreso il premio-podio della Janyk) in attesa di poter dare un ulteriore contributo.
Di certo non una novità per il circo bianco, visto che nei mesi scorsi un altro celebre terzetto aveva abbracciato la causa dello sport per beneficenza: Julia Mancuso, Resi Stiegler e Chemmy Alcott hanno già dato la loro disponibilità per uno stage lavorativo in Africa nella prossima estate, in modo da dare una mano sul campo a bambini decisamente meno fortunati. Azioni nobili, a cui se ne accompagnano molte altre, alcune pubblicizzate, altre meno. E' in ogni caso incontestabile come azioni di questo tipo facciano bene al prossimo, alla coscienza dello sportivo ma per indotto anche all'immagine degli stessi atleti e dello sport in sè: si sa per certo che molti atleti azzurri sono impegnati in campagne di sensibilizzazione di simile portata ma spesso ... (continua)
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03/12/2007
] - A Lake Louise il ballo delle debuttanti
Dopo due settimane all'insegna delle discipline tecniche nel fine settimana appena trascorso sono finalmente entrate all'opera le specialiste della velocità; scenario dell'evento, come ormai tradizione, la pista di Lake Louise, teatro di una discesa e di un super-g. Vediamo di valutare alcuni elementi.
Il ballo delle debuttanti: Martina Schild, Britt Janyk, Jessica Lindell Vikarby. Sono loro le madamigelle d'eccezione per le danze canadesi. Per la discesista svizzera del bernese è maturato il tempo della prima vittoria in Coppa del Mondo, arrivata nel super-g di ieri dopo che negli scorsi anni era comparsa su alcuni podi prestigiosi, primo tra tutti quello olimpico di Torino dove conquistò l'argento in discesa. Prima assoluta invece per Janyk e Lindell Vikarby, rispettivamente terza in discesa ed in super-g; della svedese si è sempre parlato un gran bene, sin da quando conquistò un titolo mondiale juniores di gigante, ma tra un infortunio e l'altro la sua parabola non si è mai impennata. Ora, a 23 anni, la carriera della svedesina di Stoccolma con trascorsi da ginnasta potrebbe essere ad una svolta: il talento di certo non le manca. Sembrava invece stregato il podio per la Janyk dopo i ripetuti quarti posti della passata stagione, passate l'estate il primo tentativo è stato quello buono, per di più sulle nevi di casa.
Un trono per due: Non dovrebbe stupire più di tanto ritrovare al vertice due personaggi come Renate Goetschl e Lindsey Kildow Vonn. Classi diverse ma ugualmente vincenti, due cavalli di razza e proprio per questo spesso incostanti. La salisburghese è il passato, la statunitense il futuro; entrambe sono il presente e la discesa di Lake Louise ha messo in mostra la loro attuale superiorità anche se il super-g le ha riportate sulla terra. Genio e sregolatezza.
Ritorni canadesi: Maria Riesch ed Elena Fanchini, le vincitrici delle ultime due stagioni della discesa dell'Alberta. Proprio in Canada le due ragazze hanno lanciato importanti ... (continua)
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02/12/2007
] - Kildow e Goetschl out: superg a Martina Schild
Dopo l'abbuffata di ieri Renate Goetschl e Lindsey Kildow Vonn si sono prese una mezza giornata di pausa, chiudendo anzitempo il super-g di Lake Louise, ultimo atto della lunga tournè canadese della Coppa del Mondo femminile. E così a salire sul gradino più alto del podio è stata la Schild. No, no, non la potente Marlies, ma la più minuta e spaurita Martina, svizzera di ventisei anni capitata quasi per caso sul podio olimpico piemontese di Torino e capace oggi, di confermare le indubbie qualità tecniche presenti nel suo bagaglio. Una nuova sorpresa da Lake Louise? Sembrerebbe, ma non lo è. Non ha vinto per caso la ragazza di Brienz: semplicemente oggi la migliore è stata lei, spinta da ottimi materiali e capace di gestire in maniera precisa la piacevole pista canadese, magari un po' anonima per il settore maschile, ma capace di fornire interessanti spunti per le donzelle. Partita con il numero 14, l'elvetica ha saputo prendere saldamente la testa sin dal primo intermedio, allungando progressivamente nei confronti di Maria Riesch cedendo solamente nel finale: il cronometro l'ha comunque premiata con un 1:16.21 che le ha garantito 20 centesimi di vantaggio sulla ventitreenne di Garmisch e quarantadue sull'eterna promessa di Svezia, Jessica Lindell Vikarby, un curriculum giovanile da far impallidire chiunque ma mai davvero concretizzato nel circuito maggiore. Un terzetto di outsider che ha preso la testa della classifica in attesa delle migliori: la sempreverde Meissnitzer si infila proprio alle loro spalle, la Mancuso fatica come ieri per chiudere in undicesima posizione, la Hosp non incanta ma incamera punti preziosi (sesta) mentre la Janyk forse risentiva ancora dei festeggiamenti per il terzo posto nella discesa e si accontenta quindi della nona piazza. A questo punto il dolce sapore del podio inizia a far capolino sul palato della Schild; un sapore reso ancora più vivo dall'errore che toglie di gara Renate Goetschl e che diventa davvero gustoso quando, pochi ... (continua)
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01/12/2007
] - Kildow e Goetschl: ecco le signore della velocità
Il primo round della velocità femminile si chiude con la vittoria di Lindsey Kildow Vonn. Un confronto andato in scena sulla veloce pista di Lake Louise e che ha visto sfidarsi le due regine della velocità mondiale, la stessa Kildow e la più esperta Renate Goetschl, presentatasi in sordina sulle nevi canadesi ma capace di infiammare comunque gli animi di tutti gli amanti di questo sport. "Non sto bene, mi sono allenata poco in questi mesi, mi basta entrare nelle dieci" andava ripetendo l'austriaca negli ultimi giorni, dopo essere tornata al lavoro a pieno regime solo ad inizio di ottobre, una volta trascorsi un paio di mesi dall'operazione al menisco di fine luglio. Pretattica? Evidentemente sì se è vero che il primo scacco matto della serata sembrava poter arrivare dalla sua immensa classe, che le ha concesso il lusso di scherzare la concorrenza rifilando sei decimi alla teutonica Maria Riesch, fino a quel momento leader della gara vinta lo scorso anno. Quasi un colpo da ko tecnico, quello della Goetschl. Un colpo che ha suonato la Mancuso (solo 13ima), scosso la Paerson (non male, ma settima) ma che non ha intimorito Lindsey Kildow, capace di rispondere per le rime, interpretando in maniera magistrale la pista olimpica per infrangere la barriera dell'1'49 e lasciare la stessa Goetschl a otto decimi di distanza. Eccolo il vero scacco matto. Quello della ventitreenne del Minnesota, fresca moglie dell'ex gigantista statunitense Thomas Vonn ed oggi determinata come non mai a fare completamente suo il trono della velocità rosa. La sua scelta di trascorrere l'intero mese di novembre a testare materiali sulle alture del Canada ha evidentemente pagato, tanto che oggi ha potuto impartire lezioni a tutte e nell'occasione la discepola migliore è stata la padroncina di casa Britt Janyk che ha finalmente centrato il suo primo podio in carriera, seppur ad oltre un secondo dalla Kildow. Un traguardo meritato per la ventisettenne di Whistler Mountain, arrivato dopo qualche ... (continua)
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28/11/2007
] - Lake Louise: in prova la migliore è Julia Mancuso
Si è da poco conclusa la prima delle tre prove cronometrate previste sulla pista olimpica di Lake Louise in vista della discesa libera che nella serata di sabato inaugurerà la stagione della velocità della coppa del mondo femminile. La veloce pista dell'Alberta ha visto protagonista la californiana Julia Mancuso, autrice el miglior tempo in 1:51.25 davanti alla stiriana Elizabeth Goergl staccata di 26 centesimi e alla tirolese Maria Holaus che dimostra quindi di aver superato in pieno l'infortunio estivo. A seguire le padrone di casa Kelly Vanderbeek e Britt Janyk con la leader di coppa Marlies Schild accreditata del sesto tempo. La migliore azzurra è risultata essere l'altoatesina Johanna Schnarf che ha fermato i cronometri sul ventiduesimo tempo proprio davanti alla Speed Queen Renate Goetschl con l'ampezzana Wendy Siorpaes in 25ima piazza. Più lontane le altre italiane impegnate sulle nevi canadesi, Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer, Daniela Merighetti e le giovani chiamate soprattutto a fare esperienza e prendere confidenza con l'ambiente di Coppa del Mondo Camilla Alfieri Hilary Longhini, Larissa Hofer e Eleonora Teglia. Non ha completato la prova Elena Fanchini, anche se i primi rilevamenti cronometrici sembravano parlare in suo favore. Domani seconda delle tre giornate di prova. (continua)
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23/11/2007
] - Allison Forsyth ferma anche per il 2007/08
Non finiscono i guai per la gigantista canadese Allison Forsyth, medaglia di bronzo ai campionati del Mondo di St. Moritz. L'infortunio ai legamenti rimediato poco prima delle Olimpiadi di Torino continua ad avere strascichi, tanto che la ventinovenne della British Columbia si vede costretta ad alzare bandiera bianca per la seconda stagione consecutiva, nonostante gli allenamenti estivi lasciassero intravvedere una ritrovata condizione. Poi, poco prima di Soelden, il ginocchio è tornato a far male e la commissione medica canadese non ha potuto far altro che fermare nuovamente la Forsyth. "E' piuttosto sfruttante questa serie di alti e bassi, soprattutto ora che si avvicinano le gare di Panorama: non vedevo l'ora di poter gareggiare in casa dopo dieci anni che giro il Mondo. L'estate era passata alla grande, ho lavorato duro senza sentire alcun dolore. Ma a fine ottobre, ho capito che qualcosa non era andato nel verso giusto."
Con il prolungamento dell'assenza della Forsyth che a breve tornerà a sottoporsi a sedute di fisioterapia, la federazione canadese nel gigante di domani sera potrà contare su sei atlete: Emily Brydon, Christina Lustenberger, Britt Janyk, Gail Kelly, Emilie Desforges e Marie-Pier Préfontaine . (continua)
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06/11/2007
] - Canadesi senza Janyk e Biggs. Torna Nika Fleiss
Saranno soltanto cinque i canadesi che si presenteranno ai cancelletti di partenza dei due slalom previsti per sabato e domenica a Reiteralm, in sostituzione di quelli inizialmente programmati a Levi. Due ragazze (Brigitte Acton e Anna Goodmann) e tre ragazzi (Jean Philippe Roy, Ryan Semple e Paul Stutz) in un gruppo che deve fare a meno di Patrick Biggs e Michael Janyk, quest'ultimo ormai presenza fissa tra i top ten degli slalom di coppa del mondo. Il giovane canadese è da qualche giorno fermo ai box a causa di un'ernia discale che ha lanciato i primi sintomi nel corso degli allenamenti estivi sulle alture sudamericane. Con il passare dei mesi il problema si è aggravato, costringendo il venticinquenne di Whistler Mountain ad abbandonare gli allenamenti, in attesa che la situazione migliori. Niente esordio stagionale per lui, che punta a rientrare in gara con il ritorno del circo bianco in Europa, il 9 dicembre a Bad Kleinkircheim. Ugualmente sfortunato Patrick Biggs: dopo i problemi che lo scorso inverno l'avevano portato ad un intervento al testicolo sinistro, lo slalomista dell'Ontario ha ripreso alla grande nelle prove estive della Sac per riportare nelle scorse settimane una lesione al menisco laterale del ginocchio destro: l'operazione in artroscopia sembrava garantirgli il rientro per il primo slalom stagionale ma per precauzione la federazione canadese ha deciso di rallentare i tempi di recupero.
Chi invece tornerà regolarmente in pista sarà la croata Nika Fleiss: dopo aver perso tutta l'intera stagione per un'infezione alle vie urinarie prima e per problemi al ginocchio destro poi, la ventitreenne di Samobor farà il suo esordio stagionale proprio tra i paletti snodati di Reiteralm, dopo aver disdetto l'impegno di Soelden per un leggero infortunio alla schiena rimediato nei giorni immediatamente precedenti la gara. Ma in poco tempo le cose si sono sistemate, tanto che già la settimana successiva la giovane croata dagli occhi di ghiaccio era salita ad ... (continua)
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03/09/2007
] - Sud America Cup: in Cile bene i giovani azzurri
Inizio settembre nel segno della Sac sulle alture andine del Cile. Nel corso del week-end le località di El Colorado e La Parva hanno ospitato un duplice appuntamento con le discipline tecniche, slalom il sabato e gigante la domenica.
Tra le porte larghe il successo è andato a Cristiani Javier Simari Birkner e alla francese Tessa Worley, ma non sono mancate positive indicazioni per alcuni giovani azzurri impegnati nella tournè sud americana. In una prova che ha visto coinvolti alcuni volti noti della Coppa del Mondo (tra la altre anche le canadesi Emilie Desforges, Britt Janyk ed Emily Brydon), assume particolare risalto il nono posto della sedicenne lombarda Elena Curtoni, sorella minore di Irene, azzurra del Gruppo Coppa Europa; poco più dietro anche Marta Benzoni e Sara Gattinoni mentre in campo maschile il diciasettenne Giacomo Di Napoli ha saputo strappare la quarta piazza alle spalle del già citato Simari Birkner, del britannico David Ryding e dello scozzese Noel Baxter.
Ancora meglio, se vogliamo, è andata tra i rapid gates che hanno proposto un pimpante Jacopo Di Ronco, diciasettenne triestino capace di imporsi ai danni del "solito" Simari Birkner e dello stesso Ryding. Poco dopo, nella prova femminile, trionfo per le ragazze canadesi, con Marie-Michele Gagnon a precedere Anna Goodman ed Eve Routhier. A seguire le sorelle Simari Birkner, con Maria Belen nella scia di Macarena prima del sesto posto di Elena Curtoni, cui segue l'undicesimo della Gattinoni. (continua)
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07/05/2007
] - I Canadesi per la stagione 2007/2008
La federazione sci Canadese ha nominato 55 atleti nazionali per la prossima stagione agonistica 2007/2008. In previsione delle Olimpiadi 2010 che si terranno in casa, i dirigenti hanno deciso di allargare le squadre inserendo una ventina di giovani promettenti, per aumentare la competizione interna e far crescere il gruppo.
Durante la passata stagione i Canadesi hanno conquistato 14 podi in Coppa e una medaglia ai Mondiali; le squadre saranno capitanate dai veterani Erik Guay e Genevieve Simard. Da segnalare il ritorno di Allison Forsyth e Jan Hudec da infortuni; confermati infine i ritiri annunciati di Thomas Grandi e Vincent Lavoie.
A ottobre ci sarà una ulteriore selezione delle squadre B, dopo gli allenamenti estivi. La preparazione sarà effettuata a Calgary e a Mont Tremblant e proseguirà in Cile e Argentina e a Camp Green sul Farnham Glacier, in Canada.
Uomini:
Squadra Senior: Scott Barrett, Patrick Biggs, François Bourque, Julien Cousineau , Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Stefan Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, John Kucera, Manuel Osborne-Paradis, Jean-Philippe Roy, Ryan Semple, Gareth Sine, Brad Spence, Paul Stutz + Trevor White(aggregato)
Squadra B-Emergenti: Dustin Cook, Philippe Crete-Belzile, Travis Dawson, David Donaldson, Louis-Pierre Hélie, Brady Leman, Tyler Nella, Jonathan Robert, Cameron Stuart, Patrick Wright
Donne:
Squadra Senior: Brigitte Acton, Emily Brydon, Emilie Desforges, Allison Forsyth, Britt Janyk, Sherry Lawrence, Christina Lustenberger, Marie-Pier Préfontaine, Shona Rubens, Geneviève Simard, Kelly VanderBeek, Larisa Yurkiw +
Anna Goodman (aggregata), Gail Kelly (aggregata), Megan Ryley (aggregata)
Squadra B-Emergenti: Andrea Bliss, Marie-Michèle Gagnon, Anya Holinski,
Marie-Élaine Lépine, Kelly McBroom, Alexandra Parker, Krystyn Peterson, Eve Routhier, Kate Ryley, Kelsey Serwa, Georgia Simmerling, Elli Terwiel (continua)
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12/03/2007
] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare.
8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio
Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz
Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz
Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)
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12/03/2007
] - Finali di Coppa, tutte le qualificate
Ormai siamo all'epilogo. Come tutti gli anni la stagione invernale si dimostra sempre troppo corta rispetto alle aspettative ed ora, a separarci dalla discesa del sipario mancano solo le finali di Lenzerheide. Cinque giorni di gara che si preannunciano ricchi di spunti, con le ultime vicende riguardanti la classifica di gigante femminile e la lotta a quattro per la coppa di cristallo. Ma vediamo chi saranno le ragazze che parteciperanno alle ultime prove stagionali, tenendo conto che alle finali si qualificano le prime venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e la campionessa mondiale juniores di ogni singola disciplina. Chi invece ha conquistato oltre 400 punti in stagione, potrà prendere parte a tutte le gare. Sette le azzurre qualificate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, cui si aggiungerebbero Nadia Fanchini e Denise Karbon, ferme però ai box per i rispettivi infortuni.
Discesa: Renate Goetschl, Julia Mancuso, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Sylviane Berthod, Maria Riesch, Emily Brydon, Alexandra Meissnitzer, Maria Marchand Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Maria Holaus, Marlies Schild, Daniela Merighetti, Kirsten Clark, Stacey Cook, Monika Dummermuth, Britt Janyk.
Campionessa mondiale junores: Tina Weirather;
Infortunate: Lindsey Kildow, Dominique Gisin, Nadia Fanchini.
Super-g:: Renate Goetschl, Nicole Hosp, Julia Mancuso, Britt Janyk, Alexandra Meissnitzer, Kelly Vanderbeek, Christine Sponring, Martina Schild, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Kathrin Wilhelm, Lucia Recchia, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Emily Brydon, Maria Riesch, Nadia Styger, Silvia Berger, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Genevieve Simard, Petra Haltmayer, Elisabeth Goergl.
Campionessa mondiale junores: Nicole Schmidhofer;
Infortunate: Lindsey Kildow, Nadia ... (continua)
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25/02/2007
] - Matt non si ferma più. Moelgg 5°, Deville 10°
L'austriaco Mario Matt non si ferma più. Il lungagnone d'oltre Brennero già campione del mondo otto giorni fa ad Aare, conquista un altro grande successo. Questa volta il teatro è il muro ripido e trattato dai solventi chimici contro il caldo primaverile di Garmish Partenkirchen: sulle nevi tedesche il biancorosso chiude in testa la prima manche e si conferma leader anche dopo la seconda sessione. Sul podio l'atleta di casa Felix Neureuther: grande prova del figlio d'arte che chiude ottimo secondo. Applausi, incitamenti e vessilli nel catino dello ski stadium bavarese sono tutti per lui. Sul gradino più basso del podio l'austriaco Benni Raich, che rosicchia punti in Coppa del Mondo al norvegese Aksel Lund Svindal che termina invece 20°. 4° il canadese Michael Janyk. Manfred Moelgg è 5°: l'argento di Aare dimostra di essere sempre tra i primi della classe fra le porte strette dello slalom. Il ladino di San Vigilio di Marebbe questa stagione è di una regolarità pazzesca: sempre con i big, sempre a dare lezioni di stile e grinta. E’ pronto per la vittoria il Manni nazionale. Prova più che buona per Cristian Deville: il fassano recupera nella seconda manche dalla ventitreesima alla decima piazza. Il miglior risultato in Coppa del Mondo per il finanziere di Moena. Quindi Patrick Thaler 19°. Giuliano Razzoli out la seconda manche e Luca Moretti non ha ottenuto la qualificazione. (continua)
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16/02/2007
] - Raich e soci nella lotteria dello slalom
"Voglio l'oro." Non bada a scaramanzie o a giri di parole, Benjamin Raich. Scottato dalla caduta del gigante di due giorni fa, il ventinovenne della Pitztal è deciso a sfruttare tutte le sue capacità per ripinguare il suo bottino che al momento "si limita" all'argento della combinata. Non è più abituato a vincere così poco, Benni e domani darà battaglia per cercare di confermare il titolo mondiale (e olimpico) che detiene. Ma la gara di domani si preannuncia quanto meno imprevedibile. Su un tracciato tecnicamente semplice che tende ad appiattire i valori in campo, il numero di pretendenti alla vittoria si allarga ancor di più e va a comprendere praticamente una decina di atleti, dall'Austria alla Svezia. Se Raich può essere considerato favortiro, se non altro per il pettorale rosso che indosserà, non da meno sono il suo compagno di squadra Mario Matt e i tre quarti della formazione di casa che con Markus Larsson, Andre Myhrer e Jens Byggmark si possono addirittura permettere di sognare il colpaccio. Proprio il vncitore della due giorni di Kitzbuhel, nonostante la febbre che lo attanaglia da qualche giorno, sembra essere in grado di completare un'altro exploit in una stagione che l'ha visto protagonista di una crescita esponenziale. La giovane età e la scarsa esperienza potrebbero influire negativamente al primo mondiale, oltretutto se disputato davanti a migliaia di tifosi festanti; ma allo stesso tempo nelle poche gare di coppa del mondo il giovincello di Tarnaby ha messo in mostra una spregiudicatezza da manuale e l'eventualità del colpaccio, invece che intimorirlo potrebbe addirittura galvanizzarlo. Insomma, imprevedibile. Come è difficile prevedere cosa saranno in grado di fare gli azzurri. Giorgio Rocca e Manuel Moelgg sembrano continuare la personalissima lotta contro l'infermeria: il livignasco per il ginocchio destro che non vuole saperne di lasciarlo in pace. Tra un'infiltrazione e l'altra Giorgione sembra riuscito a mantenere una discreta brillantezza ... (continua)
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09/02/2007
] - Anja la cannibale, secondo oro per la Paerson
E' tornata la cannibale. Se è vero che tre indizi fanno una prova, la vittoria in super-g, il test cronometrato di ieri e la combinata di oggi sono più che sufficienti per dire che la svedesona di Tarnaby è tornata il caterpillar delle ultime stagioni. Ha rallentato in questi mesi, ha faticato per trovare la brillantezza fisica e mentale dopo l'operazione primaverile ed adesso che è tornata in palla vuole recuperare il terreno perso, riprendendo dove aveva lasciato. Oggi in pista non c'è stato niente da fare. La ventiseienne nata ad Umea ha scavato un solco rispetto alle avversarie in discesa (poco meno di un secondo di distacco per le americane Lindsey Kildow e Julia Mancuso, quasi due per Marlies Schild e Sarka Zahrobska) quasi a voler mettere in chiaro la questione: "Per l'oro oggi, come martedì, dovete fare i conti con me" e così l'unica a non dover far di conto è stata proprio la Paerson che non ha necessitato nemmeno di spingere più del dovuto nella successiva manche di slalom per precedere la concorrenza. Mentre dietro di lei è stata battaglia vera. Il primo timido affondo è arrivato da una Zettel ancora debilitata dall'infezione che l'ha colpita nella seconda metà di gennaio, ma la stoccata autentica è giunta poco dopo. Un poderoso uno-due firmato da Sarka Zahrobska e Marlies Schild (che non ha comunque spinto a tutta, controllando soprattutto nel tratto finale), con l'austriaca capace di prendere saldamente la testa per seguire poi gli sviluppi di una gara piuttosto divertente. Janyk, Gisim e Jacquemod possono poco contro la ragazza di Saafelden, qualcosina in più fa una Maria Riesch apparsa più a suo agio tra i paletti rispetto a qualche settimana fa. Ma l'attesa è per Nicole Hosp che però finisce col pasticciare poco prima di metà gara, sprecando così l'opportunità di mettersi al collo una medaglia iridata. Dopo la passerella di Nike Bent (da tenere d'occhio per la gara di domenica) tocca alle prime: Julia Mancuso attacca a tutta, sbaglia, recupera e per ... (continua)
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06/02/2007
] - Anja Paerson profeta in patria: suo il sg mondiale
La zampata della campionessa ferita, nel morale e nel fisico. Dopo due mesi passati a rincorrere una forma fisica che non riusciva a trovare, Anja Paerson ha deciso di prendersi una pausa, di rivedere con i tecnici alcuni dettagli di sci e scarponi per cercare di ritrovare se stessa in occasione dell'appuntamento iridato nella sua Svezia. A posteriori, mai scelta fu più oculata. Perchè oggi nel super-g di Aare la Paerson, di rosso vestita ad indicare che due anni fa a Santa Caterina era stata la migliore, è tornata la cannibale capace in questi anni di imporsi in tutte le discipline. Quello della Paerson era lo spettro che aleggiava come una grande incognita sulla rassegna ed oggi il fantasma è ritornato in carne ed ossa, facendo scendere di un gradino le altre due regine della velocità stagionale, Lindsey Kildow e Renate Goetschl, nell'ordine alle spalle della campionessa svedese. Una gara tutta grinta, quella della ventiquattrenne di Tarnaby, affrontata col piglio della tigre ferita e della campionessa che ha ritrovato quasi d'incanto le sensazioni dei mesi passati fino ad una vittoria che la riporta sul gradino più alto del podio ad undici mesi di distanza dall'ultimo successo, arrivato nello scorso marzo, guarda caso proprio sulle stesse nevi di Aare.
Il Circo rosa ritrova quindi il personaggio Paerson ed il ritorno della svedese rovina i piani di chi, in questi mesi, aveva fatto la voce grossa in Coppa del Mondo. Delle tre super-favorite della vigilia, l'unica che in realtà è andata (leggermente) sotto le aspettative è Julia Mancuso, sesta al termine, mentre la connazionale Lindsey Kildow (alla sua prima medaglia pesante) riusciva a mantenersi nella scia della scatenata svedese. Cosa che invece non è stata in grado di fare una Renate Goetschl meno precisa del solito e comunque consolatasi con un bronzo che va ad arricchire una bacheca che contava già sei medaglie iridate. E la saga della "Speed Queen" del salisburghese è destinata a continuare nella ... (continua)
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31/01/2007
] - Anche la squadra canadese è pronta per Aare 2007
Sono 19 i portacolori della repubblica nordamericana che prenderanno parte ai campionati del mondo di Aare. Undici uomini ed otto donne per quella che è la nazionale più numerosa nella storia della federazione canadese. L'appuntamento iridato per Bourque e compagni arriva sulla strada che li conduce verso le Olimpiadi di Vancouver 2010 e proprio per questo i dirigenti della federazione si attendono già positivi riscontri, quantificabili in un paio di medaglie. Questa comunque la pattuglia al completo:
Uomini: francois Bourque, Thomas Grandi, Erik Guay, Michael Janyk, John Kucera, Manuel Osborne Paradis, Jan Hudec, Jean Philippe Roy, Paul Stutz, Patrick Biggs e Ryan Semple.
Donne: Emily Brydon, Genevieve Simard, Kelly vanderbeek, Brigitte Acton, Shona Rubens, Emilie Desforges, Britt Janyk e Megan Ryley.
(continua)
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26/01/2007
] - San Sicario: alla Goetschl il primo superg
E' di nuovo Renate Goetschl a salire sul gradino più alto del podio: terza vittoria per lei in stagione in superg. Vicino a lei la statunitense Kildow: oggi le due hanno decisamente fatto gara a parte e prima di loro erano state le canadesi Janyk e Vanderbeek a tenere la testa della classifica. Per la Janyk sembrava fatta, era su quel podio più volte sfuggitole, dove non è mai salita: la 27enne di Vancouver non ha però fatto i conti con Christine Sponring, pettorale 36, mai a punti in superg e capace di trovare la gara giusta e salire sul terzo gradino del podio. Julia Mancuso non ripete le ottime prestazioni delle ultime gare e si ferma "solo" al 8o posto. L'italia sorride con il 9o posto di Nadia Fanchini e il 12o di Lucia Recchia. Johanna Schnard conquista due punticini grazie alla 29 piazza, fuori dalle 30 Dada Merighetti, Hilary Longhini, Karen Putzer; Elena Fanchini e Daniela Ceccarelli squalificate per aver saltato una porta. (continua)
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03/12/2006
] - Myrher vince tra gli outsider, Deville undicesimo
La gara che non ti aspetti. Con Raich, Larsson, Rocca e Vogl fuori nella prima manche e Palander, Schönfelder e Kostelic attardati era presumibile che la vittoria potesse andare ad un outsider. Ma in pochi potevano prevedere uno slalom così suggestivo. Sì, suggestivo. Perchè in fondo vedere questi baldi giovanotti districarsi alla grande tra le insidie ed i trabocchetti della "Golden Eagle" che avevano tradito i grandi della specialità fa spettacolo. E di qualità. Il fatto che per una volta sul podio non ci sia il fulmine della Piztal o il solido livignasco passa in secondo piano davanti alle prove esemplari di Andre Myhrer, Michael Janyk e Felix Neureuther, ragazzi poco più che ventenni non certo abituati a frequentare i palcoscenici che contano, ma che, c'è da scommeterci, lo faranno presto. Perchè hanno i numeri. Lo svedese, rivelazione di due stagioni fa, con la vittoria di oggi ha potuto così cancellare in un sol colpo la grigia annata appena conclusa, il canadese rompe il ghiaccio non troppo lontano da casa con una seconda manche "monstre", più da funambolo alla Miller che da ragioniere alla Raich, mentre il figlio d'arte Neureutherer può finalmente togliersi l'etichetta di incompiuto che alcuni, con troppa fretta, gli avevano appiccicato sulla fronte. E scusate se è poco. Ed ai piedi del podio ancora giovani alla ribalta, con l'elvetico Daniel Albrecht quarto, quasi a sottolineare l'incredibile avvio di stagione della nazionale rossocrociata, con l'altro svedese Jens Byggmark a confermare, anzi migliorare, il sesto posto di Levi grazie al quinto odierno in coabitazione con Thomas Grandi, primo dei "big". E ancora il francese Alexandre Anselmet, ventinovesimo a metà gara e settimo alla fine grazie al miglior tempo di manche; settimo come Manfred Pranger, primo degli austriaci ma non sufficiente a salvare i biancorossi dalla Caporetto di Beaver Creek. E tra tutti si migliora anche Christian Deville: il fassano di Moena con un'ottima seconda manche (terzo tempo ... (continua)
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03/12/2006
] - Cadono gli dei a Beaver Creek, conduce Myrher
Niente da fare per Giorgio Rocca nello slalom di Beaver Creek, ultima tappa della lunga tournè nordamericana. Il carabiniere livignasco, partito con il numero 5, è stato vittima di un'inforcata poco dopo la metà gara, quando stava sciando su tempi che l'avrebbero piazzato dalle parti di Andrè Myrher, lo svedese che comanda la classifica provvisoria. E' durata ancora meno la gara di Benni Raich che chiude l'incolore week-end del Colorado inforcando la seconda porta senza poter nemmeno assaggiare il gusto della sfida. A precedere tutti era stato Larsson, l'altro protagonista della gara di apertura di Levi, lui stesso tradito dall'insidioso fondo della Golden Eagle. Conl'appannamento dei campioni ecco quindi che la prima manche ha parlato in favore degli outsider: Myrher guida con un discreto margine su Alois Vogl, a sua volta autore di una sospetta inforcata, e su Ted Ligety mentre ai piedi del podio provvisiori si issa un altro tedesco, Felix Neunreuther. A seguire un rivitalizzato Pranger, un sorprendente Janyk e uno Schönfelder ancora lontanto dai suoi migliori livelli tra i rapid gates. Svindal controlla ed è diciasettesimo, due posizioni dietro al primo azzurro di giornata Patrick Thaler, preceduto anche dalla novità di Btggmark, già messosi in mostra a Levi. Più attardati Christian Deville (26imo) e Manfred Mölgg mentre Peter Fill ha preferito non rischiare e rinunciare alla gara dopo la contusione rimediata nel gigante di ieri. Seconda manche a partire dalle 20.30.
(continua)
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03/12/2006
] - NorAm in Colorado: Janyk e Kelley protagonisti
Nel secondo slalom di Keystone, Colorado, che chiudeva il lotto delle prime 4 gare NorAm maschili, si è imposto il canadese Micheal Janyk, davanti all'austriaco Koll e ai francesie Llorach e Anselmet, al campione croato Ivica Kostelic. Nei 30 anche gli italiani Patrick Thaler 11o, Manfred Moelgg 14o e Cristian Deville 17o.
Nelle gare femminili è stata protagonista Jessica Kelley: l'americana ha vinto entrambi i giganti valevoli per il circuito NorAm a Winter Park, in Colorado.
Nella prima gara Jessica ha preceduto la slovena Ana Drev e la canadese Brigette Acton; nella seconda sono salite sul podio la compagna di squadra Resi Stiegler e la polacca Gasienica. Nessuna azzurra iscritta in entrambe le gare. (continua)
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17/11/2006
] - Il team canadese si presenta
E' stato presentato ieri, nella sede di Calgary, il team canadese che si appresta ad affrontare la nuova stagione agonistica che culmimerà con i mondiali di Aare di febbraio. Per alcuni c'è già stato modo di esordire nei due slalom di Levi, per altri, a partire dai velocisti Erik Guay e Francois Bourque la prima uscita dal cancelletto avverrà sul suolo natio, nelle prove veloci del prossimo week-end a Lake Luoise. Ed approffittando della tappa canadese di Coppa del Mondo, la federazione ha deciso di allestire una sorta di vetrina per una squadra che, con 38 atleti punta a confermare e migliorare i risultati delle ultime stagioni.
Le punte di diamante della nazionale della foglia d'acero saranno senza dubbio Thomas Grandi e Genevieve Simard, già capaci di salire sul gradino più alto del podio negli socrsi inverni. Molte attese anche su Erik Guay e sul fratello Stefan, campione del mondo juniores di gigante nella passata stagione. Ancora, François Bourque, Kelly VanderBeek, Emily Brydon, Michael Janyk, Shona Rubens, Brigitte Acton e tutti gli altri, a cui vannoa ggiunti i nuovi talenti prodotti dal settore giovanile: Danielle Poleschuk, Megan Ryley, Scott Barrett e Patrick Wright. (continua)
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12/11/2006
] - Benni Raich è irraggiungibile, Rocca terzo
Sono ancora i colori biancorossi della bandiera austriaca ad issarsi sul pennone più alto del podio di Levi nella seconda giornata della tappa di apertura della Coppa del Mondo 2006/07. A ventiquattro ore di distanza dal successo di Marlies Schild, il fidanzato Benjamin Raich non ha voluto essere da meno, vincendo da assoluto dominatore la prima gara stagionale. Al comando già al termine della prima manche, il ventottenne della Pitztal non aveva però impressionato, rendendo a Giorgio Rocca (alle sue spalle di soli 3 centesimi) soprattutto in fatto di precisione sul palo e di fluidità di azione. Ma nella seconda discesa non ce n'è stato per nessuno: nemmeno per lo svedese Markus Larsson che con una manche egregia già covava in cuor suo il sogno di riprendere da dove aveva lasciato la scorsa stagione, ovvero dal gradino più alto del podio di Are, ultimo atto dell'inverno 2006. E va detto che quando il giovane svedese ha tagliato il traguardo con oltre mezzo secondo su Rainer Schönfelder, in molti iniziavano a credere nel bis. Ancor di più quando Giorgio Rocca finiva alle sue spalle, pagando con una manciata di centesimi di ritardo alcune indecisioni sul muro centrale della ghiacciatissima pista finlandese. Ma a smorzare i toni svedesi ci ha poi pensato Benni Raich: accorto e allo stesso tempo aggressivo, preciso senza lesinare in velocità; il tutto per piombare sul traguardo con fare quasi rilassato, relegando a sei decimi gli avversari. Insomma, Raich c'è; chi vorrà ambire a sogni di cristallo dovrà ancora una volta fare i conti con l'austriaco dai modi garbati. Secondo podio in carriera invece per Larsson (su cui pesa però il dubbio di una possibile inforcata nel corso della prima manche) che conferma già alla prima uscita i molti progressi della scorsa stagione e podio anche per Giorgio Rocca: la difesa del pettorale rosso non è riuscita, non è arrivata la vittoria ma l'importante conferma che la forma e l'agilità tra i pali è ancora quella buona. In definitiva ... (continua)
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30/08/2006
] - Gare Fis tra l'Oceania e le Ande
Si è conclusa nei giorni scorsi la lunga serie di gare che per 4 giorni hanno animato i pendii nevosi di Coronet Peak, in Nuova Zelanda. In programma c'erano 2 giganti maschili e altrettanti femminili che hanno permesso a molti big della Coppa del Mondo di riprendere confidenza con porte e cronometri "ufficiali". Dominio svedese nella prima giornata con i successi della giovane slalomista Therese Borssen e del veterano Freddy Nyberg, a dispetto dell'età ancora capace di dare sostegno alla sua classe cristallina. Il trentasettenne scandinavo ha preceduto con discreto margine i compagni di squadra Jens Byggmark, interessante ventunenne emergente, e Niklas Rainer, volto già noto del principale circuito invernale. Ai piedi del podio il norvegese Kjetill Jansrud e Ted Ligety, a precedere il "padrone di casa" Jono Brauer. Netta affermazione invece per la Borssen che ha rifilato quasi un secondo e mezzo alla ventenne di Francia Pauline Socquet-Clerc (Dodicesima la diciottenne Giorgia Baudone) che, approfittando dell'assenza della svedese, ha trionfato nella stessa prova il giorno successivo. Nella seconda prova maschile, senza svedesi, il successo ha arriso all'americano Thomas Lanning, sullo stesso Brauer con James Cochran fermo al terzo posto. Uscito nel corso della prima manche Ted Ligety.
Giornata dedicata alle prove veloci invece sull'altra sponda del Pacifico, nella resort cilena di La Parva. Affermazione in discesa per la ventiseienne canadese Genevieve Simard, capace di precedere le due conterranee Kelly Vanderbeek e Britt Janyk. Buon quarto posto per la spagnola Carolina Ruiz Castillo che ha preceduto un'altra canadese, Christina Lustemberger, rivelazione della passata stagione. Una curiosità: tutte queste ragazze sono seguite da tecnici nostrani, Heinz Peter Platter per quanto riguarda le canadesi, Valerio Ghirardi per quanto riguarda la venticinquenne iberica. Oggi nella stessa località sono previsti due super-g.
(continua)
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16/08/2006
] - Grandi e Zuzulova a Cerro Castor, Karbon seconda
Si è chiusa con i due slalom odierni la tre giorni di gare Fis di Cerro Castor, in Argentina; Il successo è andato in entrambe le prove a due volti noti del Circo Bianco: alla slovacca di Bratislava Veronika Zuzulova e al canadese di Bolzano Thomas Grandi.
Precedenza alle donne, con la ventiduenne dell'est capace di bissare a 24 ore di distanza il successo rimediato tra le porte larghe del gigante. La Zuzulova è specialista dello slalom e la sua vittoria non sorprende; sorprende un po' di più trovare alle sue spalle la nostra Denise Karbon, sicuramente meno avezza della slovacca a districarsi tra i rapid gates. Dopo una prima manche letteralmente dominata dalla Zuzulova, la finanziera di Castelrotto, subito alle sue spalle anche a metà gara, ha trovato le linee giuste per segnare il miglior tempo nella seconda frazione, riducendo a poco più di mezzo secondo il distacco di quasi tre secondi che la separava dalla leader. Non sarà gran cosa, ma il primo passo della ventiseienne altoatesina verso un definitivo riallacciamento di rapporti con i paletti snodati ha dato risultati forse insperati. In assenza di altre specialiste, sul terzo gradino del podio è salita la statuaria canadese Emily Brydon, staccata di un secondo esatto dalla capofila. Alla gara non hanno partecipato le altre azzurre, mentre la finlandese Tanja Poutiainen ha concluso anzitempo la prova nella prima manche.
I colori del Canada hanno invece potuto sventolare liberamente al termine della prova maschile. Tutto merito dell'esperto trentaquattrenne Thomas Grandi che senza troppi patemi ha portato a casa il successo nella prima uscita stagionale: alle sue spalle, il connazionale Paul Stutz ed il giovane transalpino Cedric Roger, già in evidenza nei giorni scorsi in gigante. Per quel che riguarda i volti noti della Coppa del Mondo c'è da segnalare il quinto posto di Jean Philippe Roy ed il decimo di Micheal Janyk; stessa sorte della connazionale infine per il finnico Sami Uotila, uscito prima ... (continua)
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13/05/2006
] - Le squadre canadesi per la prossima stagione
Nessun notevole cambiamento per quanto riguarda la composizione delle squadre canadesi per la stagione 2006/07. La federazione nord americana ha divulgato nella giornata di ieri la rosa dei gruppi di lavoro e l'unica novità riguarda l'inserimento del giovane Jeffrey Frisch. Questa comunque la lista completa:
Squadra nazionale femminile: Brigitte Acton, Emily Brydon, Allison Forsyth, Gail Kelly, Sherry Lawrence, Christina Lustenberger, Shona Rubens, Geneviève Simard et Kelly VanderBeek;
Squadra nazionale maschile: Patrick Biggs, François Bourque, Julien Cousineau, Thomas Grandi, Erik Guay, Stefan Guay, Jeffrey Frisch, Jan Hudec, Michael Janyk, John Kucera, Vincent Lavoie, Manuel Osborne-Paradis, Jean-Philippe Roy, Ryan Semple, Gareth Sine, Brad Spence et Paul Stutz;
Gruppo di sviluppo femminile: Britt Janyk, Emilie Desforges, Jennah Durham, Anna Goodman, Danielle Poleschuk, Marie-Pier Préfontaine, Megan Ryley et Larisa Yurkiw;
Gruppo di sviluppo maschile: Scott Barrett, Robbie Dixon, Louis-Pierre Hélie, Jonathan Robert, Trevor White et Patrick Wright. (continua)
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13/03/2006
] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)
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10/03/2006
] - Benjamin Raich vince slalom e ipoteca la Coppa
Non ha perso tempo Benni Raich, e ha voluto chiudere alla prima occasione i conti con la Coppa del Mondo vincendo il primo dei due slalom giapponesi di Shigakogen. L'austriaco ha preceduto il padrone di casa Akira Sasaki e l'italo canadese Thomas Grandi; primo degli italiani è stato Patrick Thaler tredicesimo mentre Giorgio Rocca non è andato oltre la sedicesima posizione dopo esser stato nono a metà gara; venticinquesimo Cristian Deville. Raich guida ora in classsifica con 476 punti sul norvegese Svindal, oggi incredibile sesto, quando mancano 5 gare al termine della stagione, solo la pura matematica lascia viva qualche speranza.
Sul pendio Giapponese si ripete quindi la legge di Raich, capace nella mattinata europea di cogliere il sesto successo stagionale, il ventiduesimo in carriera, a cui vanno ad aggiungersi i vari ori olimpici e mondiali delle ultime annate. Anche sulle nevi asiatiche, rovinate dal sole e dai precedenti passaggi, il ragazzo della Pitztal non ha voluto saperne di cedere il primo posto provvisorio all'arrembaggio dell'idolo di casa Akira Sasaki, sceso letteralmente con il coltello tra i denti nella seconda manche dopo il sesto posto raccolto a metà gara. Dietro di lui Thomas Grandi che lo seguiva pure nell'ordine d'arrivo della prima manche e raccoglie oggi il suo terzo podio stagionale, proprio quello mancato di pochi centesimi da un altro canadese, Michael Janyk, autore di una seconda manche in grande rimonta in cui ha guadagnato ben 14 posizioni conquistadosi così il miglior risultato nella sua ancor giovane carriera in coppa del Mondo. Il quinto posto finale di Ted Ligety gioca un po' a favore di Rocca, visto che il talentuoso americano è forse il pericolo maggiore in ottica coppetta di specialità ed il livignasco può trarre un sospiro di sollievo anche per il nono posto di Palander che va quindi a guadagnare pochi punti. Ora al termine delle ostilità mancano solo due slalom, il secondo di Shigakogen e quello conclusivo di Aare e, nel ... (continua)
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22/02/2006
] - Slalom di CE a Madesimo, Cristian Deville terzo
Il moenese delle Fiamme Gialle Christian Deville ha chiuso al terzo posto lo slalom di Coppa Europa disputato oggi a Madesimo. Nella gara vinta dallo sloveno Mitja Valencic sul canadese Michael Janyk, il ventiquattrenne fassano è riuscito a recuperare alcune posizioni nel corso della seconda mache dopo che aveva chiuso la prima al decimo posto.
Molto buona anche la prova del pusterese Cristoph Innerhofer, ottavo, e capace di raccogliere punti in tutte le discipline nel corso di questa stagione. Per quanto riguarda gli altri italiani, diciottesimo posto per Luca Moretti, 22imo per Michel Davare subito davanti a Mirko Deflorian mentre Luca Tiezza ha chiuso appena fuori dalla zona punti, così come Wolfgang Hell e Florian Eisath. (continua)
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02/02/2006
] - I Canadesi per Torino 2006
Forti dei 2,589 punti raccolti lo scorso anno, 7° posto nella classifica nazioni, la squadra Canadese di sci alpitno avrà 22 atleti qualificati per le prossime Olimpiadi.
Al momento i convocati ufficiali sono: Thomas Grandi, Geneviève Simard, Emily Brydon, Allison Forsyth, Kelly Vanderbeek, François Bourque, Jean-Philippe Roy, Patrick Biggs, Michael Janyk, Brigitte Acton, Erik Guay, John Kucera, Manuel Osborne-Paradis, Sherry Lawrence, Ryan Semple e Shona Rubens. (continua)
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26/03/2005
] - A Mont St. Anne e Le Massif i Campionati Canadesi
Nello slalom maschile Patrick Biggs, precede Michael Janyk e Nick Zoricic. Nel gigante Francois Bourque su John Kucera e Erik Guay. Emily Brydon supera Brit Janyk e Brigitte Acton nello slalom femminile. Nel gigante Genevieve Simard si impone su Allison Forsyth e su Emily Brydon. A Le Massif le prove veloci: Kucera ha vinto la discesa libera maschile, precedendo Guay e Bourque. Brydon, Simard e Forsyth il podio del superG femminile. (continua)
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26/01/2005
] - Le squadre canadesi per la rassegna iridata
Di seguito le squadre canadesi per i Mondiali. Team femminile: Brigitte Acton,
Emily Brydon, Allison Forsyth, Anna Goodman, Genevieve Simard, Kelly Vanderbeek. Team maschile: Thomas Grandi, Erik Guay, Patrick Biggs, Francois Bourque, Jean-Philippe Roy, Jeff Hume, John Kucera, Manuel Osborne-Paradis,
Michael Janyk, Ryan Semple, Brad Spence. (continua)
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12/12/2004
] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)
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12/12/2004
] - Start list - Altenmarkt-SL
1. Paerson A.2. Koznick K.3. Kostelic J.4. Hosp N.5. Schild M.6. Poutiainen T.7. Bergmann M.8. Egger S.9. Schleper S.10. Viken L.11. Zahrobska S.12. Ertl M.13. Goergl E.14. Pequegnot L.15. Zuzulova V.16. Gerg A.17. Borssen T.18. Rognmo T.19. Nef S.20. Ottosson A.21. Fleiss N.22. Pascal C.23. Moelgg M.24. Stiegler R.25. Jelusic A.26. Ceresa A.27. Gius N.28. Oester M.29. De Leymarie F.30. Kirchgasser M.31. Kildow L.C.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Hultdin M.36. Birkelund K.37. Olofsson S.38. Loeseth L.39. Raita H.40. Pietilae-Holmner M.41. Mancuso J.42. Mueller A.43. Bachmann S.44. Bremseth L.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Hiroi N.53. Kobal A.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Maze T.58. Ross L.59. Persyn K.60. Costazza C.61. Kelley J.62. Brydon E.63. Lindell-Vikarby J.64. Ferk M.65. Kasakova A. (continua)
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11/12/2004
] - Start list - Altenmarkt-SG
1. Mattel M.2. Rohregger E.3. Aufdenblatten F.4. Mancuso J.5. Ludlow L.6. Ceccarelli D.7. Haltmayr P.8. Bremseth L.9. Turgeon M.10. Lechner M.11. Recchia L.12. Jacquemod I.13. Kostner I.14. Kildow L.C.15. Clark K.16. Paerson A.17. Lalive C.18. Simard G.19. Wirth K.20. Putzer K.21. Kostelic J.22. Ertl M.23. Berger S.24. Obermoser B.25. Meissnitzer A.26. Styger N.27. Montillet C.28. Gerg H.29. Dorfmeister M.30. Goetschl R.31. Poutiainen T.32. Schild M.33. Wilhelm K.34. Fanchini N.35. Vanderbeek K.36. Siorpaes W.37. Schild Ma.38. Coletti A.39. Huber I.40. Fischbacher A.41. Mccarty B.42. Flemmen A.43. Forsyth A.44. Borghi C.45. Rolland M.46. Kleon B.47. Haeusl R.48. Alcott C.49. Pieren T.50. Hargin J.51. Duvillard J.52. Richardson K.53. Schnarf J.54. Suhadolc M.55. Alpiger E.56. Dumermuth M.57. Mendes J.58. Ruiz Castillo C.59. Berthod S.60. Stemmer S.61. Rabic U.62. Meilleur K.63. Givelet A.64. Maze T.65. Lindell-Vikarby J.66. Lefrancois A.67. Hild E.68. Gruener A.69. Janyk B.70. Ottosson A.71. Popkowa A. (continua)
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01/12/2004
] - Nor-Am: 4a Bachmann, 8a Morandini, 9a Merighetti
Dopo la tre giorni di Aspen di Coppa del Mondo, le azzurre si sono trasferite a Winter Park, sempre in Colorado, per le gare Nor-Am (Coppa Nordamericana): nello slalom speciale vinto dalla canadese Britt Janyk, bene le nostre ragazze. 4a Silke Bachmann, 8° Claudia Morandini e 9a Daniela Merighetti. Chiara Costazza fuori nella prima manche. Maddalena Planatscher ed Emmi Pezzedi non hanno terminato invece la seconda sessione. Intanto lo svizzero Markus Vogel ha vinto il secondo gigante Fis di Livigno che chiude la gare che ha ospitato la località valtellinese, precedendo Massimo Penasa e lo svizero Dimitri Cuche. Gli azzurri nei primi quindici: ex-equo in 5a piazza Christopher Povinelli della squadra C e Filippo Menardi, 7° Martino Leone, 8° Kurt Pittschieler della C, 9° Tomas Busca, 11° Silvano Varettoni squadra C, 12° Matteo Joris e 14° Marco Verdecchia. (continua)
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28/11/2004
] - Start list - Aspen-SL
1. Poutiainen T.2. Bergmann M.3. Paerson A.4. Goergl E.5. Kostelic J.6. Schild M.7. Hosp N.8. Pequegnot L.9. Zuzulova V.10. Egger S.11. Koznick K.12. Ertl M.13. Schleper S.14. Zahrobska S.15. Gerg A.16. Viken L.17. Rognmo T.18. Ottosson A.19. Nef S.20. Borssen T.21. Pascal C.22. Stiegler R.23. Fleiss N.24. Ceresa A.25. Gius N.26. Kirchgasser M.27. Oester M.28. Mancuso J.29. Jelusic A.30. Birkelund K.31. Goetschl R.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Olofsson S.36. Raita H.37. Pietilae-Holmner M.38. Hoelzl K.39. Moelgg M.40. Rienda Contreras M.41. Kildow L.C.42. De Leymarie F.43. Bremseth L.44. Merighetti D.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Kurfuerstova E.53. Hiroi N.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Ross L.58. Persyn K.59. Drev A.60. Costazza C.61. Goodman A.62. Kelley J.63. Yumoto H.64. Hoshi M.65. Ferk M.66. Kasakova A. (continua)
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05/02/2004
] - Fis a San Candido e prima libera a Les Orres
A San Candido, Alto Adige, due gare Fis: un gigante e uno slalom in notturna. Nel gigante, sigillo di Wolfgang Hell (GS Carabinbieri), 2° Hannes Paul Schmid (squadra A) e 3° Alexander Ortler (squadra C). Nello speciale by night, la vittoria è andata a Manuel Pescollderungg (GS Forestale), che ha preceduto i canadesi Michael Janyk e Paul Stutz. Intanto, a Les Orres, in Francia, prima gara veloce in programma valevole per la Coppa Europa maschile. In calendario due libere e un super-g. Nella prima discesa, ottimo 3° posto per l'altoatesino di Brunico Patrick Staudacher. La gara è stata vinta dall'austriaco Thomas Gragabber, che ha preceduto il connazionale Josef Strobl. Gli altri azzurri: 14° Walter Girardi, 16° Matteo Berbenni, ex-equo 19° Werner Hell e Stepan Johann Thanei, 33° Manuel Carrozza, 36° Giorgio Gros e 37° Massimo Penasa. (continua)
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