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" Heel " è presente in queste 1170 notizie:

[ 28/10/2011 ] - I campioni FISI a bordo delle nuove Audi
(comunicato stampa) Il tempio del calcio di San Siro ha aperto i suoi cancelli alla Federazione Italiana Sport Invernali, ospite dell'A.C. Milan in occasione della consegna delle vetture Audi che resteranno in uso per tutta la stagione agonistica. Alla presenza dei Vice Commissari FISI Cristina Rossello e Vincenzo Parrinello, del Direttore Generale di Audi Italia Michael Frisch, dell'Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani, sono intervenuti ventuno campioni degli sport invernali: Christof Innerhofer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Manfred Moelgg, Werner Heel, Massimiliano Blardone, Giuliano Razzoli, Peter Fill, Dominik Paris, Armin Zoeggeler, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Giorgio Di Centa, Federico Pellegrino, Fulvio Scola, Roland Clara, Alberto Schiavon, Roland Fischnaller, Luca Matteotti e Lukas Hofer. "Per me è un onore portare a tutti voi i saluti del Dottor Franco Carraro, Commissario straordinario della Federazione Italiana Sport Invernali - ha dichiarato Rossello -. E' l'occasione per ringraziare il main sponsor Audi, dal quale oggi gli Azzurri degli sport invernali che meglio si sono distinti sui campi di gara nella passata stagione ricevono una nuova auto. E lo fanno insieme ai giocatori del Milan, che ringraziamo per l'ospitalità e per la disponibilità, nella sede prestigiosa dello stadio Meazza. Anche per questa stagione Audi supporta la Federazione Italiana Sport Invernali, nell'ottica di una collaborazione ormai annosa e che ci auguriamo possa essere sempre più proficua negli anni a venire". La FISI vanta 97 medaglie olimpiche, oltre 300 medaglie mondiali e tantissimi successi nelle competizioni di Coppa del mondo. Gli atleti radunati a Milano, rappresentano il fiore all'occhiello di un movimento composto da oltre 100.000 tesserati, suddivisi in circa 1.500 sci club sparsi su tutto il territorio nazionale. Una realtà quindi consistente, che si configura come il punto di riferimento per tutti gli appassionati ... (continua)

[ 10/10/2011 ] - Gigantisti e velocisti tornano sullo Stubai
Tornano sullo Stubai i gigantisti azzurri dove da martedì saranno presente anche i velocisti. In vista dell'opening di Soelden ci sono 5 azzurri sicuri di correre, Blardone, Simoncelli, Borsotti, Schieppati e Moelgg, su un totale di 10 posti disponibili. Innerhofer prenderà un pettorale, poi lo staff tecnico azzurro deciderà tra Peter Fill, Matteo Marsaglia, Michael Gufler, Hagen Patscheider e Luca De Aliprandini, valutando anche le condizioni fisiche di Alex Ploner. Questa mattina intanto i velocisti erano a Verano Brianza per i test di valutazione, Innerhofer Fill ed Heel sono stati intercettati da fisi.org. Innerhofer:"...si comincia fra poco, sono pronto, sono tranquillo e sereno...l'obiettivo per Soelden è qualificarmi...guardo gara per gara ma certo il mio scopo è finire tra i primi a fine stagione. Parto per fare bene in ogni gara ma ci sono gare come Bormio, Wengen e Kitzbuhel dove arrivare davanti è ancora più bello." Heel: "...spero di riuscire a tornare sui livelli di due anni fa. Abbiamo lavorato tantissimo coi materiali, testando molto e mettendo a posto le cose. Sono contento e convinto di come stanno andando le cose, speriamo che si trasformi tutto in risultati questo inverno, a cominciare da Lake Louise." Fill: "...adesso sto bene, dopo il viaggio in Finlandia dove ho incontrato il dottore che mi ha operato e che mi da dato delle cure che hanno funzionato. Speriamo di vedere un Peter Fill sano e veloce nella prossima stagione! Obiettivo principale è fare dei buoni risultati, fare qualche podio e puntare sempre più in alto durante la stagione. Non vedo l'ora di ricominciare!" Infine tornano al lavoro martedì anche le gigantiste azzurre, a Pitztal fino al 14 ottobre, dove giovedì si terranno le selezioni per gli ultimi 4 pettorali per Soelden ancora da assegnare. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone, Lisa Agerer, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Francesca Marsaglia, Elena ... (continua)

[ 03/10/2011 ] - La settimana degli allenamenti azzurri
Settimana densa di attività per le squadre nazionali di sci alpino. Le ragazze della velocità tornano a Verano Brianza per i test di valutazione svolti in collaborazione con il Policlinico di Monza lunedì e martedì 3 e 4 ottobre per proseguire fino al 7 presso l'impianto di Novarello. Convocate: Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer. Test atletici anche per gli slalomgigantisti impegnati a Verano Brianza ieri ed oggi, 3 ottobre, da dove si trasferiranno per raggiungere il ghiacciaio austriaco di Stubai. Li il gruppo lavorerà fino a giovedì 6. Presenti: Massimiliano Blardone, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Cristian Deville e Stefano Gross. Ancora in dubbio Ploner che sta recuperando dalla parziale lesione del crociato. Probabilmente sarà l'ultimo raduno in cui slalomisti e gigantisti lavoreranno insieme, con Theolier e Prosch. Al lavoro anche i velocisti azzurri: Werner Heel, Christof Innerhfoer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill e Hagen Patscheider si alleneranno allo Stelvio da oggi fino al 7 ottobre, sotto al supervisione del responsabile tecnico Gianluca Rulfi, con Max Carca, Christian Corradino e Tommaso Frilli. (continua)

[ 20/09/2011 ] - I velocisti tornano da Ushuaia
E' terminato anche per i velocisti azzurri il mese di allenamento nella Terra del Fuoco voluto dal coach responsabile Gianluca Rulfi che su fisi.org fa il punto della situazione:"Non abbiamo perso nemmeno un giorno di allenamento e questo è positivo, anche se non abbiamo trovato condizioni di neve durissima, ad eccezione della penultima giornata. Per quanto riguarda i ragazzi, a parte Marsaglia, che continua a trascinarsi l'infiammazione a un tendine rotuleo, e Fill, che ha ancora qualche strascico del suo brutto incidente di due anni fa, sono tutti a posto fisicamente e questo è già un ottimo risultato. Innerhofer ha avuto tanti impegni dopo le medaglie di Garmisch, ma ormai è maturo e sa gestirsi al meglio: non ha perso niente e si è dimostrato il più continuo nel rendimento. Sarà l'uomo di punta almeno all'inizio della stagione. Si è visto anche un Peter Fill molto determinato e, insieme a Marsaglia e Werner Heel, segue dappresso Christof. Paris è andato un po' a fasi alterne a causa di qualche problemino di troppo alla schiena che lo ha reso inconstante. Deve ancora crescere nella gestione di se stesso. Patscheider è andato abbastanza bene in gigante e superG anche se ha avuto un calo di rendimento nella parte centrale della trasferta. Klotz è decisamente più indietro, forse risente ancora di qualche conseguenza dopo la brutta caduta dell'anno scorso". Ora gli azzurri potranno riposarsi per un paio di settimane prima di tornare al lavoro allo Stelvio: "In una stagione senza appuntamenti di cartello è importantissimo partire con il piede giusto e migliorare il ranking. Innerhofer, in futuro potrà puntare anche alla Coppa del mondo, io mi auguro che ci arrivi per gradi perché credo nella politica dei piccoli passi. Se facesse una stagione costantemente nei dieci io sarei contentissimo". Intanto martedì gli slalomgigantisti raggiungeranno Zermatt per quattro giorni di lavoro agli ordini di Jacques Tholier: convocati Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, ... (continua)

[ 11/09/2011 ] - Rulfi: "un buon periodo, sono contento"
Ultima settimana di allenamenti per i velocisti azzurri che stanno lavorano nel Terra del Fuoco sotto la guida del Gianluca Rulfi. Ecco le sue dichiarazioni al sito federale: "Ci siamo allenati parecchio sul piatto in discesa ma abbiamo trovato neve molle a causa delle nevicate di queste settimane. In gigante le cose sono andate molto meglio, le condizioni dei ragazzi sono buone, stanno lavorando con serietà e attenzione. Peter Fill e Matteo Marsaglia stanno crescendo sotto il profilo fisico, Werner Heel è sulla strada del pieno recupero tecnico, ha trovato il bandolo della matassa con i materiali. Vedo in recupero anche Patrick Staudacher. Vedo molto motivato anche Christof Innerhofer, i festeggiamenti per la gloria meritatamente conquistata nella passata stagione sono ormai alle spalle, è un ragazzo con la testa sulle spalle. L'unico che fatica è Dominik Paris, la sua schiena si fa sentire nonostante abbia seguito uno specifico programma di test atletici, è stato costretto a saltare importanti giorni di allenamento. Nei prossimi giorni ci concentreremo sul supergigante, nei prossimi giorni le piste dovrebbero diventare più dure". Lo stesso Paris parla delle sue condizioni: "ho trovato un buon feeling, la schiena migliora, speriamo migliori ancora perchè non sono ancora al massimo. Certo è un peccato che ci siano problemi in questa fase, ma meglio adesso che più tardi, così posso fare ancora un po' di lavoro ed essere pronto per le gare." Ecco Peter Fill: "abbiamo trovato buone condizioni all'inizio poi un po' di brutto tempo e di nuovo bello negli ultimi 3 giorni. Ho iniziato con il gigante, poi un po' di slalom, poi superg. Stiamo lavorando tanto sulle discipline veloci, abbiamo cominciato anche a fare discesa e coi materiali le cose vanno bene. In primavera sono andato in Finlandia dal medico che mi ha visitato dopo il mio infortunio di due estati fa e ho avuto le giuste rassicurazioni. Devo ringraziare i suoi consigli e il lavoro dei nostri ... (continua)

[ 30/08/2011 ] - Kilian Albrecht guida la protesta degli atleti
La pagina Facebook di Kilian Albrecht, ex slalomista austriaco ora rappresentante degli atleti, ha ospitato nello scorso weekend un lungo dibattito sulle nuove regole, e facendo seguito alle lamentele di Ligety, Nickerson e Olsson molti altri atleti hanno espresso la propria opinione. Lo stesso Kilian ha lanciato la provocazione: "date voce agli atleti, lo sole persone che sanno come stanno le cose!" Hanno risposto Pernilla Wiberg, Jukka Leino, Julien Lizeroux...Marco Buechel ha parzialmente difeso la FIS, puntando il dito contro le aziende e accusando gli atleti di non essersi fatti vivi prima. Marco è stato uno dei tester dei nuovi sci; sostiene che gli sci da GS devono essere meno aggressivi, e che dagli atleti deve arrivare UNA proposta, non molte. Poi hanno scritto Hubertus Von Hohenlohe, Kjetil Jansrud, Jon Olsson e il nostro Werner Heel che ha scritto un lunghissimo post, ribadendo che senza atleti non ci può essere lo sport, e senza aziende non ci sono sponsort: "Corriamo sulle piste a 140 km/h, chi altro se non noi può dire cosa va bene e cosa no?" Gli atleti non sono rimasti con le mani in mano ed hanno pubblicato ieri sul sito ski.freesponsible.info una lunga lettera formale indirizzata alla FIS che pubblichiamo separatamente. Lo stesso Kilian Albrecht ha introdotto l'iniziativa con questo pensiero: "Come avevo già detto durante il meeting di Portoroz, ho raccolto molti commenti da parte degli atleti circa la preparazione delle piste. L'opinione unanime è che avere condizioni uniformi dalla partenza all'arrivo possa aiutare a prevenire gli infortuni più che nuove regole sulle misure degli sci. Voglio precisare che sono gli atleti a fare lo sport, sono loro che rischiano la salute e anche la vita. Sono tutti maturi e responsabili e sanno quello che fanno e perciò spero che la FIS tenga in seria considerazione la loro opinione. Voglio dire subito che speriamo che la FIS non dica di aver voluto rendere più sicuro lo sci e che gli atleti si sono opposti. ... (continua)

[ 17/08/2011 ] - Primi arrivi a Ushuaia,gli altri allo Stelvio
Dopo un lungo viaggio iniziato ieri arriveranno nelle prossime ore a Ushuaia i gruppi tecnici maschili e femminili. Il calendario delle partenze prevede un secondo blocco sabato 20 agosto quanto toccherà ai velocisti di Rulfi (Fill, Heel, Klotz, Marsaglia, Patscheider, Staudacher e Paris) + Max Blardone, che rimarranno nella Terra del Fuoco fino al 17 settembre. Domenica 28 agosto sarà il turno delle velociste azzurre con Dada Merighetti, Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, fino al 23 settembre. Con loro partiranno gli uomini di Alessandro Serra, Gruppo Coppa Europa maschile: Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Antonio Fantino, Roberto Nani, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Andrea Ravelli e Riccardo Tonetti, con loro lavorerà un gruppo di giovani composto da Carlo Beretta, Alessandro Brean, Francesco Romano e Alex Zingerle. Ultime a partire le ragazze del Gruppo Coppa Europa, il 30 agosto: Michela Azzola, Marta Benzoni, Michaela Borgis, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Janina Schenk, Anna Hofer alle quali si aggiungono le due giovani Valentina Cillara Rossi e Karoline Pichler; lavoreranno per 3 settimane fino al 21 settembre. In attesa della partenza i gruppi stanno lavorando allo Stelvio: Merighetti, Elena Fanchini, Schnarf e Stuffer saranno in quota fino a sabato 20 agosto, così come il gruppo Coppa Europa di Alberto Ghezze con cui stanno lavorando Michela Azzola, Marta Benzoni, Michaela Borgis, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Janina Schenk e Anna Hofer. (continua)

[ 01/08/2011 ] - Azzurre a Saas Fee senza Manu Moelgg
Il DT Plancker con il coach Stefano Costazza ha convocato Denise Karbon, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Federica Brignone, Chiara Costazza e Irene Curtoni, per una sessione di allenamento sugli sci a Saas Fee, nel Vallese. Per le ragazze, che hanno già iniziato a lavorare oggi e rimarranno fino al 4 (due giornate di slalom e due di gigante), è l'ultimo allenamento prima della partenza per Ushuaia, prevista per il 16 agosto. Ecco il punto della situazione del tecnico fassano: "La situazione della squadra è abbastanza buona, abbiamo fatto un gran lavoro atletico, aumentando il numero di giornate. Per quanto riguarda lo sci è stato molto proficuo il lavoro indoor a Landgraaf poi, come è normale, abbiamo perso qualche giornata sulle Alpi a causa del maltempo, ora con l'appuntamento di Saas Fee speriamo di riuscire a fare un bel passo avanti per poi lavorare in maniera decisiva ad Ushuaia".Del gruppo non fa parte Manuela Moelgg: la marebbana è ferma ai box a causa di una infiammazione al ginocchio destro. Nulla di grave ma Manu ha preferito saltare il raduno e fare fisioterapia per poter lavorare al meglio in Argentina.Chiara Costazza e Lisa Agerer, ancora in recupero dai rispettivi infortuni, seguiranno un programma di lavoro più leggero..."Irene Curtoni ha recuperato il problema all'anca ed ora sta meglio - continua Costazza - e Karbon fa sempre un lavoro specifico per supportare con la muscolatura il ginocchio destro, che comunque sembra a posto senza bisogno di ulteriori interventi. Bene Brignone, che ha perso qualche giorno a causa di una caduta in bici che le ha provocato un trauma addominale ormai superato. Gius molto motivata e attiva così come Gianesini, che però ha perso il periodo indoor per malattia". Al Passo dello Stelvio invece sono al lavoro i velocisti: Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Hagen Patscheider e Siegmar Klotz. (continua)

[ 13/07/2011 ] - Unicef e Heel ancora insieme
Alla 17/a edizione della DOLOMITI SUPERBIKE, classica gara di mountain bike svoltasi sabato a Villabassa, è stata presentata per la prima volta la collaborazione DOLOMITI SUPERBIKE-UNICEF-WERNER HEEL. Grazie ad una specifica raccolta fondi è stato possibile devolvere 2.000 euro ad UNICEF. Heel e Dolomiti Superbike insieme per l'UNICEF è il messaggio che gli organizzatori della ormai classica gara hanno voluto lanciare insieme al velocista azzurro, con l'obiettivo di sensibilizzare i numerosi partecipanti della manifestazione (più di 4.000 tra partecipanti e spettatori) alla loro causa, e dare un piccolo contributo d'immagine ed economico ad UNICEF, e quindi ai numerosissimi bambini al mondo che nella loro vita non sono stati baciati dalla fortuna come altri. Per l'occasione è stata creata la maglietta "WERNER HEEL and DOLOMITI SUPERBIKE support UNICEF", che Werner Heel in questi due giorni ha presentato nel corso della conferenza stampa e naturalmente in gara. Grazie ad una specifica raccolta fondi, durante la premiazione di fine gara è stato possibile consegnare a Marta Clementi, la rappresentante UNICEF presente alla manifestazione per l'occasione, l'assegno di 2.000 euro. "Chiaro che al momento si tratta di una cifra simbolica, tuttavia si tratta di un progetto in piena evoluzione, che in questi due giorni ha dato un primo segnale e che poi, andremo ad approfondire nei prossimo mesi, di conseguenza aumenterà anche il nostro contributo", questo è stato il breve ma chiaro commento di un vistosamente soddisfatto Werner Heel, che per il prossimo futuro si augura che in molti si possano ritagliare delle soddisfazioni supportando le iniziative UNICEF. (continua)

[ 02/07/2011 ] - Dani Albrecht passa a Head
Il nazionale elvetico Dani Albrecht ha annunciato di aver cambiato il proprio fornitore di materiali, entrando a far parte della squadra Head, raggiungendo protagonisti del Circo Bianco come Ted Ligety, Werner Heel, Aksel Lund Svindal, Bode Miller e il compagno di squadra Didier Cuche. Il 28enne svizzero, in coma nel gennaio 2009 a causa di una grave caduta sulla Streif, nella scorsa stagione ha preso il via in 6 prove, conquistando un 21/o posto a Beaver Creek. In precedenza Dani aveva saputo conquistare 8 podi di cui 4 vittorie, un oro e un argento Mondiali ad Are 2007. Dunque la prossima stagione sarà fondamentale per il proseguo della sua carriera, come ribadisce il Racing Team Manager di Head Rainer Salzgeber: "Stiamo affrontando una situazione particolare con Daniel, lui era tra i più meritevoli atleti di Coppa del Mondo al momento del suo incidente a Kitzbuehel. Credo che ancora oggi sia tra gli atleti top di Coppa del Mondo. Siamo contenti di avergli dato la giusta attrezzatura per dimostrare nella prossima stagione che é ancora tra i top. La prossima sarà una stagione davvero importante per lui, credo che il meglio deve ancora arrivare". Impossibile non guardare alle straordinarie performance del connazionale "vecchietto" Cuche: "certo non passa inosservata la carriera di Didier, e il fato che scii HEAD, ma non ho mai affrontato l'argomento con lui direttamente. So bene che il suo successo apporta un grosso contributo al team HEAD nello sviluppo dei prodotti e sono sicuro che il suo aiuto e supporto potranno dare anche a me quel qualcosa in più in Coppa del Mondo." Obiettivo? Tornare l'atleta di Are 2007: "Ho obiettivi molto alti cosi come le aspettative, e voglio che diventino realtà. Il primo é quello di tornare quello che ero, obiettivo che si potrà facilmente realizzare grazie al valido supporto di tutto il team HEAD. Alla fine della giornata voglio solo portare a casa vittorie come la maggior parte degli atleti." Molto interessanti, ed inconsuete ... (continua)

[ 30/06/2011 ] - Bridgestone sponsorizzerà la FISI
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi presso il Palazzo delle Federazioni del Coni a Milano il presidente della FISI Giovanni Morzenti ha ufficializzato l'accordo con Bridgestone Italia, che diventa quindi partner ufficiale delle squadre nazionali maschili e femminile di sci alpino per la stagione 2011/2012. Oltre a Morzenti era presente l'AD di Bridgestone Joseba Luzarraga, oltre ai nazionali Werner Heel, Manfred Moelgg, Johanna Schnarf, Federica Brignone ed Elena Curtoni. L'accordo ha un valore di 120.000 euro, oltre alla fornitura dei pneumatici per tecnici e atleti, ed è allo studio una particolare scontistica cui avranno diritto i tesserati FISI. Lo stesso Luzurraga conferma l'impegno di Bridgestone anche in Coppa del Mondo, siglato circa due mesi fa: "La nostra scelta di sostenere la prestigiosa squadra nazionale di sci alpino nasce dalla volontà di investire nello sport, e in particolare dello sci, per rafforzare l’immagine del nostro brand e soprattutto i nostri pneumatici invernali. I risultati e le numerose medaglie conquistate a Garmisch nella passata stagione, ci hanno spinto ancor più decisamente a investire nella squadra azzurra, con la quale condividiamo quei valori di eccellenza, sicurezza, affidabilità e velocità che da sempre fanno parte del nostro DNA. L'impegno nei confronti dello sci non si limita al territorio italiano; abbiamo concluso un accordo anche con FIS che garantirà a Bridgestone una visibilità, tramite sponsorizzazione, del 65% delle gare di Coppa del Mondo della prossima stagione". Ovviamente soddisfatto il presidente Morzenti: "L’accordo con un’azienda di primo piano come la Bridgestone conferma la bontà del lavoro che la nostra federazione, i tecnici e gli atleti stanno compiendo. La squadra italiana esce ulteriormente rafforzata da questa partnership ed è pronta a lanciare la sfida nella prossima stagione di Coppa del Mondo, sicura che questo nuovo binomio sarà ulteriormente vincente. Bridgestone avrà anche ... (continua)

[ 24/06/2011 ] - Settimana di lavoro per gli azzurri sui ghiacciai
Anche le slalomgigantiste di Stefano Costazza sono tornate sugli sci per il primo allenamento sulla neve in preparazione della prossima stagione agonistica. Le ragazza hanno effettuato un primo blocco di attività da martedì a giovedì al Passo dello Stelvio, e un secondo blocco nelle medesima località è in programma da lunedì a giovedì prossima. Oltre ai tecnici Deflorian, Zeni e Lorenzi sono presenti Manuela Moelgg, Denise Karbon, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Lisa Agerer, che cadendo ha riportato uno stiramento del collaterale e dovrà stare ferma un mese circa. Settimana di lavoro sulla neve anche per gli slalomgigantisti di Jacques Theolier che in questa stagione si alleneranno per lo più insieme. Al Col de l'Iseran i tecnici Vittorio Micotti, Simone Del Dio e Angelo Weiss, con il fisioterapista Caselli, lavorano fino a domenica con Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Alberto Schieppati e Florian Eisath; gigante nei giorni scorsi, slalom sabato e domenica. Ancora fermo Davide Simoncelli in seguito all'operazione al ginocchio e successiva riabilitazione. Si è chiusa oggi la settimana di lavoro dei velocisti azzurri a Les Deux Alpes: nella località savoiarda hanno lavorato Innerhofer, Heel, Fill, Marsaglia, Patscheider e Klotz. Gli azzurri hanno lavorato al mattino sui ghiacciaio, partenza alle 7.30 presso lo Jandri Express facendo discesa in campo libero, coi pali nani e anche superg; nel pomeriggio hanno sfruttato le molteplici strutture della località francese, tra palestra, bici, tennis e arrampicata, variando i metodi di allenamento. (continua)

[ 17/06/2011 ] - Azzurri e azzurre tornano sugli sci
Il Gruppo Coppa Europa maschile ha aperto le danze tornando a lavorare sul ghiacciaio del Presena (ma chiudendo con un giorno di anticipo causa maltempo) e ora anche il resto delle compagini azzurre tornerà a lavorare sugli sci. Da sabato 18 a venerdì 24 sarà il turno dei velocisti azzurri, che si ritroveranno a Les 2 Alpes. Il DT Rulfi con i tecnici Max Carca, Chritstian Corradino, Richard Mazagg e il fisioterapista Tommas Frilli ha convocato Werner Heel, Peter Fill, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Il 2 luglio Innerhofer e Fill con Florian Eisath, Stefan Thanei, Kristian Ghedina e molti altri sono attesi alla mountain bike Marathon Sudtirol Sellaronda Hero, competizione off-road che vanta 1500 iscritti. Giunta alla seconda edizione, la competizione è organizzata da Gerhard Vanzi con l'ex velocista azzurro Peter Runggaldier. Due tracciati previsti: quello da 50km con 26000 di dislivello oppure la versione "HERO" da 82km (36km sentiero, 35km sterrato, 11km asfalto) per un totale di 4200 metri di dislivello. Tornano al lavoro anche i ragazzi di Jacques Theolier, a Iseran (Francia), dal 20 al 26 giugno. Con il francese e i tecnici Simone Del Dio, Angelo Weiss, Vittorio Micotti e Luca Caselli saranno presenti Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Florian Eisath e Alberto Schieppati. Quest'ultimo dovrebbe tornare al lavoro dopo essersi fermato per tutta la stagione scorsa per curare la mononucleosi. Infine lo Stelvio ospiterà da lunedì 20 e fino a venerdì 24 le gigantiste azzurre. Federica Brignone, Lisa Magdalena Agerer, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini lavoreranno con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian e Giuseppe Zeni. (continua)

[ 26/05/2011 ] - Gli azzurri si allenano a Novarello
Bici al mattino e palestra al pomeriggio: questo il programma giornaliero per gli uomini di Gianluca Rulfi, impegnati in questi giorni a Novarello, per il primo raduno atletico della nuova stagione. Il sito FISI ha riportato le prime impressioni degli azzurri, anche tramite alcuni video. Moelgg: "venire a Novarello è sempre bello, è il posto ideale per rimettere in moto il nostro corpo. Pedaliamo tanto, si inizia a fare del lavoro a secco con la bicicletta. Sono tre anni che proviamo questa esperienza e abbiamo avuto modo di conoscere i giocatori del Novara, facciamo il tifo per loro e speriamo di portare loro fortuna, trasmettendogli il fluido magico che ci ha regalato il Mondiale di Garmisch. Per quanto ci riguarda sono giorni importanti, perchè questi allenamenti ci serviranno successivamente, quando andremo in Argentina a sciare. Gli obiettivi della prossima stagione di Coppa del mondo sono chiari: qualche anno fa arrivai nelle prime posizioni della classifica generale facendo soltanto slalom e gigante, sarà dura ripetersi anche se farò qualche supercombinata. Credo sia meglio pensare alle coppe di specialità. Guardiamo avanti, siamo un gruppo giovane, il 2012 sarà importante per preparare al meglio i Mondiali del 2013 e poi le Olimpiadi di Sochi". Innerhofer: "in passato mi sono concentrato sulla Coppa del Mondo facendo tutte le specialità, ma senza brillare. Stavolta non commetterò lo stesso errore, penserò soprattutto alle discipline veloci e farò anche gigante perchè posso partire col 31, non voglio pensare alla Coppa ma soltanto a fare risultato e poi si vedrà". Paris: "è il primo allenamento che faccio a Novarello, mi piace molto." Marsaglia: "sono stato a Fuerteventura, mi sono rilassato ma proseguendo la fisioterapia. Ho ancora qualche problemino con il tendine rotuleo del ginocchio sinistro che dà un po' fastidio. E' stata una stagione positiva, in crescendo, in allenamento in estate andavo bene. Avevo bisogno di gareggiare; e con le ultime gare ... (continua)

[ 23/05/2011 ] - Raduno atletico a Novarello per gli azzurri
Presenti da questa mattina a Novarello un bel gruppo di atleti della squadra nazionale per 4 giorni lavoro atletico, con la supervisione del preparatore atletico Vittorio Micotti. Sono convocati: Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alexander Ploner, Peter Fill, Giovanni Borsotti, Cristian Deville, Stefano Gross, Massimiliano Blardone, Werner Heel, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider e Matteo Marsaglia. Nel frattempo gli stessi atleti si sottoporranno ai controlli medici preso il Policlinico di Monza di Verano Brianza, nell'ambito del programma OLI.S.A (Olimpiadi e Salute dell'Atleta). Il gruppo discipline tecniche tornerà sugli sci a fine giugno, per 6 giorni d'allenamento sul Colle dell'Iseran, valico alpino nella Savoia. (continua)

[ 20/05/2011 ] - Cambia il fornitore tecnico della FISI?
Un piccolo trafiletto apparso questa mattina sulla Gazzetta dello Sport ha aperto uno scenario di grande portata per lo sci alpino e non solo. Il testo recita: "Le squadre nazionali della FISI nella prossima stagione vestiranno Robe di Kappa. E' stato firmato il contratto con l'azienda torinese, che diventa dunque fornitore unico per tutte le discipline. La Robe di Kappa subentra a Vuarnet." La FISI non ha in alcun modo confermato o smentito questa indiscrezione, ma a quanto sembra l'accordo sarebbe vicino, anche se mancherebbero alcuni dettagli per la chiusura. Il rapporto con Vuarnet, quantomeno tormentato, inizia ufficialmente nel settembre 2009, quando la FISI presenta il marchio francese come nuovo partner tecnico per l'abbigliamento, con un contratto di durata quinquennale, dunque fino a Sochi 2014. Vuarnet aveva dunque l'onere di vestire 400 atleti della nazionali azzurre, nonchè tecnici e dirigenti, e subentrava a FILA che per 15 anni era stata partner della federsci italiana. Non solo: Vuarnet fu preferita ad altre proposte giunte sul tavolo del Consiglio di Presidenza tra cui quella di Robe di Kappa. Nelle seguenti due stagioni, 2009/2010 e 2010/2011, i problemi si moltiplicano: le forniture arrivano in ritardo o non arrivano proprio; tecnici e ski-man si arrangiano, capita che gli atleti gareggino con materiale dell'anno passato finendo anche sul podio (Heel in Val Gardena). Al ritorno in Europa nella scorsa stagione solo gli atleti che avevano gareggiato a Soelden e Levi avevano il materiale nuovo, ma solo giacche e tute, quest'ultime prodotte da Energiapura. La FISI non dà, per lungo tempo, risposte, almeno fino ad inizio dicembre dello scorso anno, quando arriva la presa di posizione ufficiale: i legali FISI si muovono contro le aziende "Cda" e "Sport&Chic srl", titolari del marchio Vuarnet, perchè la società in crisi non rispettava le consegne tecniche e gli obblighi contrattuali. Il ritardo nella consegna era stato in parte giustificato ... (continua)

[ 07/05/2011 ] - Squadre FISI 2012: le formazioni maschili
Il Consiglio Federale svoltosi a Santo Stefano Belbo (CN) ha deliberato la composizione delle squadre di sci alpino per la stagione 2011/2012. Direttore tecnico - Gianluca Rulfi Coordinatore organizzativo/logistico - Massimo Rinaldi Allenatore Responsabile Gruppo Prove Veloci - Gianluca Rulfi Allenatore Responsabile Gruppo Gigante/Slalom - Jacques Theolier Allenatore Responsabile Gruppo Polivalenti - Massimo Carca Allenatore Responsabile Gruppo Coppa Europa - Alessandro Serra Responsabile Preparazione Atletica - Vittorio Micotti Allenatore Gruppo Prove Veloci e Responsabile Video - Christian Corradino Allenatore Gruppo Prove Veloci - Roberto Fiabane Allenatore Gruppo Prove Veloci - Richard Mazagg Allenatore SL Coppa del mondo - Angelo Weiss Allenatore GS Coppa del mondo - Alexander Prosch Allenatore GS Coppa Europa - Stefano Pergher Allenatore SL Coppa Europa - Cesare Pastore GRUPPO CDM PROVE VELOCI Peter Fill 1982 CS Carabinieri Werner Heel 1982 GS Fiamme Gialle Christof Innerhofer 1984 GS Fiamme Gialle Matteo Marsaglia 1985 CS Esercito Dominik Paris 1989 CS Forestale GRUPPO CDM PROVE TECNICHE Giovanni Borsotti 1990 CS Carabinieri Massimiliano Blardone 1979 GS Fiamme Gialle Cristian Deville 1981 GS Fiamme Gialle Stefano Gross 1986 GS Fiamme Gialle Manfred Moelgg 1982 GS Fiamme Gialle Alexander Ploner 1978 CS Carabinieri Davide Simoncelli 1979 GS Fiamme Oro Giuliano Razzoli 1984 CS Esercito GRUPPO COPPA EUROPA Mattia Casse 1990 GS Fiamme Oro Luca De Aliprandini 1990 GS Fiamme Gialle Antonio Fantino 1991 CS carabinieri Siegmar Klotz 1987 CS Esercito Roberto Nani 1988 CS Esercito Paolo Pangrazzi 1988 GS Fiamme Oro Hagen Patscheider 1988 CS Carabinieri Andy Plank 1989 GS Fiamme Oro Andrea Ravelli 1992 GS Fiamme Gialle Riccardo Tonetti 1989 GS Fiamme Gialle ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE Florian Eisath 1984 GS Fiamme Gialle Michael Eisath 1990 GS Fiamme Oro Alberto Schieppati 1981 CS Carabinieri Patrick Staudacher ... (continua)

[ 18/04/2011 ] - Velocisti in allenamento a Livigno
Secondo raduno post post finale di stagione per i velocisti del neo DT Gianluca Rulfi. Il gruppo, dopo alcuni giorni di lavoro a Pampeago, si è spostato a Livigno, sul Mottolino, per 3 giorni di velocità fino al 20 aprile. Sono presenti: Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider, Siegmar Klotz, Mattia Casse e Giovanni Borsotti. (continua)

[ 18/04/2011 ] - Head vince la classifica per marche
Come forse i più appassionati sapranno per ogni gara di Coppa del Mondo viene creato un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni relative a quella gara, dalla startlist ai risulti ufficiali, dall'analisi delle performance alla classifiche aggiornate. Tra queste c'è anche la "Manufacturers Standings Overall" ovvero la classifica delle marche di sci, costruita considerando, per regolamento, solo i punti conquistati dai primi 6 classificati di ogni gara. Nella stagione 2010/2011 ha trionfato Head con 7525 punti, superando di gran lunga Atomic (5165) e Rossignol (3150). Il successo della casa di Kennelbach è dovuto principalmente allo strapotere in campo femminile, dove grazie ai punti delle due campionesse Riesch e Vonn, Head ha conquistato 4850 punti contro i 1865 di Atomic e 1390 di Rossignol. Devastante la supremazia nelle veloci, con Head 3030 contro i 875 di Voelkl. In slalom invece primeggia Atomic, trascinata da Maria Schild mente in gigante vince Rossignol. Sempre rimanendo nel Circo Rosa Head ha conquistato 43 posizioni sul podio di cui 15 vittorie (Riesch, Vonn, Paerson). Head ha inoltre messo a segno ben 3 triplette, tutte in discesa: Lake Louise (Riesch, vonn, Goergl), Altenmarkt (Vonn, Paerson, Fenninger) e Tarvisio (Paerson, Vonn, Goergl). In campo maschile Atomic mantiene la sua leadership con 3300 punti sui 2675 di Head, confermandosi n.1 nelle veloci (260 punti su Salomon), mentre Ligety trascina Head al primo posto in gigante, e tra i pali stretti è Rossignol la marca da battere. In campo maschile Atomic può vantare 25 podi di cui 7 vittorie (Walchhofer, Hirscher, Schoerghofer, Janka). Certamente il brand austriaco ha sofferto per gli infortuni di Benni Raich e Marcel Hirscher, oltre che del passaggio di Svindal a Head. Da notare il terzo posto tra gli uomini di Fischer, grazie sopratutto al vincitore della generale Kostelic, e ai podi di Streitberger, Richard e Fanara (16 podi di cui 9 vittorie). Valutando i risultati della ... (continua)

[ 10/04/2011 ] - Tornano al lavoro i velocisti azzurri
Da domani tornano al lavoro i velocisti azzurri, che si raduneranno in Val di Fassa fino a giovedì 14. Agli ordini del responsabile Gianluca Rulfi e con i tecnici Carca e Corradino saranno presenti Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Peter Fill, Giovanni Borsotti e Hagen Patscheider. Con Raimund Plancker, nuovo DT del settore femminile, e i tecnici Fill e Parravicini si alleneranno, fino a venerdì, anche Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer e Federica Brignone. (continua)

[ 01/04/2011 ] - Claudio Ravetto: 30 anni al servizio dello sci
Claudio Ravetto, classe 1960, sposato con due figli, lunedì ha chiuso, almeno per il momento, un percorso di lavoro molto lungo con la Federazione e con lo sport azzurro. Biellese di Strona, nel 1980 inizia a lavorare come preparatore atletico nel Comitato Alpi Occidentali. Nel 1982 entra per la prima volta in FISI e per le successive 6 stagioni lavora come preparatore atletico e poi allenatore per la Squadra C, di cui nel 1988 diventa responsabile. Lo sarà per 5 stagioni e nel 1991 avrà in squadra il 16enne di Livigno Giorgio Rocca. Dal '93 al '96 lavora per il SanSicario Sci Club per poi tornare ad allenare per un quinquennio la squadra del Comitato AOC, fino al 2001. Flavio Roda lo sceglie come uno dei coach del gruppo unico discipline tecniche, proprio nell'anno olimpico di Salt Lake 2002. Sotto la sua guida (con Christian Thoma e Claudio Manganaro) l'Italia torna dopo due anni sul podio della specialità, grazie a Giorgio Rocca che ad Aspen conquista un 2/o posto, ripetendosi poi a Campiglio. Il carabiniere di Livigno diventa l'uomo-squadra del team di Claudio, che porta sul podio anche Zardini a Wengen. Nella stagione 2002/2003 Rocca si inserisce tra i migliori 4 del mondo grazie alle vittorie di Wengen e Lillehammer e i podi di Sestriere, Yong Pyong e Shigakogen; Bergamelli fa segnare qualche risultato nei top10. Ai Mondiali di St.Moritz arriva il bronzo di Rocca e Claudio disse: "la carriera di Giorgio è solo agli inizi". D'estate cambia lo staff e con Claudio lavorano Max Carca e Angelo Weiss...i "Ravetto boys" crescono e conquistano la bellezza di 16 risultati nei top10 con Rocca, Bergamelli, Moelgg e Zardini! Rocca vince a Chamonix e Moelgg conquista il suo primo podio a Schladming nel gennaio 2004. La triade Ravetto-Carca-Weiss lavora insieme anche nella stagione 2004/2005 conquistando 3 vittorie e un podio con Rocca, e buoni piazzamenti nei top10 con Moelgg, Bergamelli e Thaler. La stagione si chiude con il bronzo Mondiale di Rocca a Bormio 2005...è il ... (continua)

[ 23/03/2011 ] - Assoluti: primi titoli a Marsaglia e Fanchini
Nella sempre splendida Val d'Aosta sono ufficialmente iniziati i Campionati Italiani assoluti edizione 2011, con le discese libere ad assegnare i primi titoli stagionali.
Gli uomini, in gara sulla pista "3 Franco Berthod" di La Thuile (località più volte in odore di Coppa del Mondo) hanno visto predominare un atleta del Centro Sportivo Esercito, autore di una stagione veramente positiva: si tratta di Matteo Marsaglia, romano trapiantato sulle montagne torinesi, che col tempo di 1:25.25 ha preceduto di 20/100 il carabiniere venostano Hagen Patscheider, anch'egli in crescendo di forma, e di 33/100 il forestale Dominik Paris, secondo nella discesa di Chamonix nello scorso gennaio. Ai piedi del podio i due piemontesi Mattia Casse e Giovanni Borsotti; da segnalare anche l'ottavo posto del trentino di Moldavia Mirko Deflorian, mentre Innerhofer, Fill, Heel e Staudacher, campione in carica, hanno preferito non partecipare alla gara.
A pochi chilometri di distanza, sulla pista Bellevue di Pila, è andata in scena la discesa libera femminile, vinta per il secondo anno consecutivo (il quarto in carriera) da Elena Fanchini: la finanziera di Montecampione, non propriamente soddisfatta della stagione in corso, si è imposta nettamente col tempo di 1:29.19, ben 43/100 in più di Camilla Borsotti, portacolori torinese dei Carabinieri, mentre terza si è classificata Francesca Marsaglia, in forza al Centro Sportivo Esercito e piacevole rivelazione dell'annata di Coppa del Mondo. Fuori dal podio le valtellinesi Hilary Longhini ed Elena Curtoni, fresca campionessa mondiale juniores di supergigante.
Domani il programma proseguirà con la disputa, nella mattinata, delle due supercombinate. (continua)

[ 16/03/2011 ] - Cuche 4/o posto e Coppetta.Vittoria a Theaux
Didier Cuche scende sulla "Silvano Beltrametti" con la giusta carica, non è impeccabile, qualche sbavatura. Sa che Walcchofer non è andato bene, ma sa anche che il margine è piccolo, piccolissimo, pochi centesimi significano scalare di una posizione. Arriva sul traguardo, fa segnare il 4/o tempo, al parterre lo aspetta Walchho...con il dito Didier mima: "tu o io...? chi ha vinto???" Walchho: "tu!" ..Lo scoppio di gioia dell'elvetico davanti al suo pubblico, in ginocchio sulla neve a prendere la quarta coppetta di discesa della carriera (dopo quelle del 2007, 2008, 2010), chiusa a 510 punti davanti ai 498 di Walchho. Con 6 centesimi di più Cuche sarebbe scivolato al 7/o posto e niente coppetta. Peccato per l'austriaco, non brillante nell'ultima gara della carriera, dopo una stagione ancora una volta da protagonista con 3 vittorie e un terzo posto in questa disciplina. Non sono bastati i 14 punti di vantaggio su Cuche, trascinato a valle dal muro di bandierine biancorosse al parterre, dalla sua grande classe, dall'immensa passione per questo sport che l'ha convinto a proseguire ancora per un anno. Meno male. Nelle ultime 7 stagioni sono stati loro i protagonisti assoluti della velocità vincendo 3 coppette a testa, e oggi Didier supera l'avversario, e guarda con grande ottimismo a domani, quando tenterà di vincere anche quella di superg. Non dimentichiamoci del vincitore di giornata, Adrien Theaux: il francese era in forma, caricato dalla sua miglior stagione in coppa, e dal podio di Kitz, ha sciato senza sbavature superando proprio sul finale e per un solo centesimo l'austriaco Puchner, che sceso con il pettorale n.3, era rimasto fino a quel momento in testa. Così la Francia festeggia la 5/a vittoria tra gli uomini, Puchner conferma il suo momento magico dopo il 3/o posto di Kvitfjell di sabato, Svindal torna su un podio di discesa, non capitava da Lake Louise. Buona gara di Innerhofer che segna lo stesso tempo di Didier Cuche ed è con lui ai piedi del podio, 5 ... (continua)

[ 15/03/2011 ] - Walchhofer segna il miglior tempo a Lenzerheide
Si è già conclusa la prima, e unica, prova cronometrata maschile sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide, per lasciare poi il posto alle "colleghe" velociste. Michael Walchhofer vuole chiudere la carriera con la coppetta di specialità, per ora ha 16 punti su Didier Cuche, ma stamattina ha messo le cose in chiaro facendo segnare subito il miglior tempo, 1:23.21, davanti al compagno di squadra Klaus Kroell e al nostro Innerhofer, staccato di 21 centesimi, ancora una volta tra i migliori in prova, una costante per tutta la stagione. Cuche è 5/o staccato di 61 centesimi, ma domani in gara darà il 101%. Intanto per stasera ha indetto una conferenza stampa per parlare del suo futuro. Gli azzurri: Fill è 9/o, Paris 13/o, Heel 17/o. Solo 24 gli atleti al via, compreso Ted Ligety ma escluso Ivica Kostelic che non ha partecipato alla prova dunque salterà la discesa: già matematicamente certo della vittoria finale concentrerà le energie per le gare di slalom e superg. (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Cuche beffa l'Austria, Innerhofer buon settimo
Ad attenderlo al traguardo c'era un terzetto tutto biancorosso formato dal giovane Joachim Puchner, dal navigato Hannes Reichelt e dall'esperto Michael Walchhofer: tutti e tre con lo sguardo fissato al maxischermo per seguirne l'azione. Un po' timorosi, un po' in ansia per poter veder incrinato un podio completamente firmato Wunderteam. E Didier Cuche ha voluto tirare proprio un brutto scherzo al terzetto austriaco, interpretando a modo suo - pressochè perfetto - il superG di Kvitfjell per volare in vetta alla graduatoria di specialità, per regalarsi il terzo successo stagionale (17 in totale), il primo nella specialità dopo i due acuti nelle discese di Chamonix e Kitzbuhel. L'aveva già dimostrato in molte occasioni, nel corso della stagione, ma le primavere sulle spalle proprio non riescono ad incidere sulla classe, potenza e grinta dell'elvetico, grande maestro per il giovane che avanza - l'austriaco Puchner al primo podio della carriera - e per l'intero Circo Bianco. E poco dopo ad impreziosire ulteriormente la festa austriaca ci ha pensato Klaus Kroell, inserendosi proprio alle spalle di Cuche sfruttando al pari delle precedenti giornate i materiali più in palla su queste nevi norvegesi. Cuche, Kroell, Puchner, Reichelt, Walchhofer, un sorprendente Olsson (con il 40) e... Innerhofer. Dopo due opache discese, il pusterese ha rialzato la testa tra le curve leggermente più piccanti del superG, raccogliendo un settimo posto tuttosommato prezioso, anche se non dolce come lo poteva essere un podio. Certo, il piazzamento consente però di apprezzare maggiormente il fine settimana vichingo in attesa di scaricare tutti i cavalli nella lunga settimana delle finali di Lenzerheide, nonostante le previsioni meteo sembrano prospettare sorprese poco piacevoli alle alture alpine. Staremo a vedere, intanto nella scia di Inner trova posto un Kostelic che si mette alla caccia di Cuche nella classifica di specialità, seguito dalla coppia svizzera Janka - Kueng. Lontani gli altri ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - Walchho saluti col botto! Kostelic ecco il Coppone
Prima di salutare la compagnia, Michael Walchhofer ha voluto conquistare anche l'Olympiabakke di Kvitfjell, l'unica delle classiche del Circo Bianco che ancora non si era completamente inchinata di fronte alla sua grandezza. Ed allora, prima di appendere gli sci ai chiodi come sembra destinato a fare al termine delle finali di Lenzerheide, Walchho ha fatto in modo di sistemare le cose, dominando la seconda discesa consecutiva sulle nevi norvegesi e inanellare quindi la 14ima vittoria nella disciplina, la 19ima nel computo totale. Un successo maturato per soli 13 centesimi sul compagno di colori Klaus Kroell mentre l'elvetico Beat Feuz, vincitore ieri, si è confermato in palla sul tracciato scandinavo mantenendosi sul podio con il terzo tempo. Una classifica che al pari della gara di ieri risente notevolmente della maggior adattabilità di alcune marche sulle nevi nordiche: Atomic, Salomon, Salomon. Guidati da piedi capaci, gli sci austriaci si sono trovati alla grande sul tracciato olimpico che ha incoronato anche Ivica Kostelic.
Ora anche la matematica ha dato il suo benestare: la Coppa del Mondo approda in Croazia, primizia assoluta nella storia della Coppa del Mondo maschile. Anche se per la sfera di cristallo si tratta di un ritorno a casa Kostelic, considerate le tre vittorie della sorella Janica ('01, '03 e '06); ecco, nemmeno questo è un primato: i Kostelic sono i secondi fratelli ad essersi aggiudicati il Coppone dopo Hanni e Peter Wenzel, trionfatori nel 1980. Potere di una mentalità vincente, potere di una stagione strana, di un gennaio fulminante, della costanza di papà Ante.
Intanto in Norvegia ai piedi del podio trovano spazio gli outsider Sporn e Kueng, con Janka sesto davanti ad un eccellente Matteo Marsaglia che con il pettorale numero 52 ha saputo affiancarsi a sua maestà Didier Cuche. Un autentico miracolo per il laziale di San Sicario, capace di interpretare al meglio un tracciato soggetto a mutevoli cambiamenti durante una semplice ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Feuz vince a sorpresa a Kvitfjell.Male gli azzurri
Lo svizzero Beat Fuez ha vinto questa mattina la prima discesa libera in programma a Kvitfjell. Le condizioni di visibilità e il vento hanno in qualche modo condizionato la gara: i primissimi sono partiti sotto un bel sole, poi la luce è cambiata e poco prima che partisse il lotto dei migliori, la gara è stata interrotta per qualche minuto. La visibilità è progressivamente diminuita, la luce è diventata più piatta ingrigendo la Olympiabakken ottimamente preparata. Così Feuz, che poteva vantare finora un 7/o posto in discesa come miglior risultato, pesca il jolly vincente, disegna le linee giuste al momento giusto e, sceso con il pettorale n.5, fa segnare 1:47.39 che nessuno riuscirà più a battere..."non ero velocissimo ma è bastato per vincere. Non lo avrei mai pensato e non so come mai sono andato così bene, certo ho avuto anche fortuna, ma va bene così!" Ci va vicino il campione del Mondo Guay che scia bene nella parte alta e in basso, e chiude con soli 5 centesimi di ritardo. Podio anche per Walchhofer, alla terzultima libera della carriera: l'austriaco è il migliore di quelli scesi dopo il 15, in alto è in vantaggio poi perde progressivamente fino ad accumulare mezzo secondo di vantaggio. Sul tratto finale, come previsto, è tra i migliori e recupera quasi 4 decimi, quanto basta per il superare il compagno di squadra Baumann e soffiargli il terzo posto. Quinto tempo per Cuche, molto atteso dopo il miglior tempo in prova: a metà gara Didier perde 3 decimi dal compagno di squadra, allarga un paio di traiettorie ma fa correre molto bene gli sci, anche lui guadagna sul finale ma non basta. Una prova con distacchi risicati, con il 30/o classificato, Reichelt (al rientro dopo l'infortunio di Garmisch) che accusa 1.69 secondi. Chiudono i migliori 10 Fayed, Kroell, Kueng, Jerman ed Hudec. Non c'è traccia, purtroppo, degli azzurri: una giornata molto negativa, tanto che dopo i primi 15 Innerhofer, Fill e Heel facevano segnare i tre tempi più alti. Alla fine solo il ... (continua)

[ 10/03/2011 ] - Cuche segna il miglior tempo sulla Olympiabakken
Sono salve le due libere di Kvitfjell: questa mattina si è potuta regolarmente disputare la prima, e unica, prova cronometrata. Un po' di sole, circa 10 gradi sottozero, orario di inizio anticipato, e la Olympiabakken era perfettamente pronta per i velocisti, che tornano in pista dopo la prova iridata. Miglior tempo per lo svizzero Cuche, che sembra quindi aver risolto i problemi al pollice, in 1.47.32. L'austriaco Kroell chiude a 35 centesimi, poi c'è il tre-volte-medagliato Innerhofer, che come sempre in prova va fortissimo, e negli ultimi 15 secondi ha, come Cuche, un po' rallentato. Quarto tempo per lo sloveno Jerman, in cerca dell'acuto stagionale; seguono Puchner, Janka, Bertrand, Reichelt, Olsson e Werner Heel, staccato di 1.29 secondi. Buon 13/o tempo per Kostelic a cui solo la matematica nega ancora la Coppa di Cristallo; 19/o Marsaglia, 25/o Peter Fill, 32/o Dominik Paris, 50/o Hagen Patscheider, 51/o Siegmar Klotz (al rientro dopo la botta di Kitz). Torna in pista anche Stefan Keppler, che si era infortunato a metà gennaio. Per il weekend il meteo prevede buoni condizioni sia per domani che per sabato. (continua)

[ 10/03/2011 ] - Tecnici in fermento in attesa di certezze
In Francia, in Svizzera, in Austria, in Germania non credono ai loro occhi. Si chiedono se si sta trattando di un sogno o se davvero sia così, si stropicciano le mani, increduli davanti a tanta grazia. Gianluca Rulfi, tecnico che ha coltivato i vari Heel, Fill, Innerhofer. Max Carca, allenatore cha ha plasmato due terzi del podio iridato della combinata. Jacques Theolier, l'estroverso transalpino che dopo aver cullato Grange ha raccolto un titolo olimpico con Razzoli.
Tutti licenziati dalla Fisi. Tutti illustri disoccupati a partire da aprile. E con loro altri 200 e più profili professionali capaci di conquistare importanti successi, da Stefano Costazza a Matteo Guadagnini, passando da Raimund Plancker e soci. Senza dimenticare Claudio Ravetto, stratega del rilancio (anche in chiave giovanile) dello sci azzurro.
Insomma, gran parte dei tecnici più in vista del momento sembrano liberi di accasarsi dove preferiscono, vista la decisione di via Piranesi di interrompere le collaborazioni in attesa di sapere cosa riserverà il futuro. Ma il futuro è già iniziato e al di fuori degli italici confini, al di là delle Alpi ne sono ben consci e proprio per questo stanno predisponendo offerte, allungando ponti, cercando contatti per valutare tutte le possibilità. Dopotutto a chi non farebbe comodo accapparrarsi i servizi di tecnici tanto capaci?
Anche perchè loro stessi non nascondono il malumore nel vedere in bilico un progetto studiato a tavolino, concertato sul quadriennio olimpico insieme a Claudio Ravetto, la cui permanenza alla guida dello staff tecnico della Fisi appare in serio dubbio (per usare un eufemismo) considerate le intenzioni del presidente Morzenti. "Se Ravetto non viene confermato, me ne torno in Francia" sbotta Theolier. "Con lui ho iniziato un progetto, con lui lo voglio continuare". E come lui, molti altri.
Intanto ieri si è tenuto l'incontro atteso tra il Presidente ed il dt: un incontro risolto con un nulla di fatto ed un reciproco ... (continua)

[ 09/03/2011 ] - Gli azzurri per Spindleruv Mlyn e Kvitfjell
Circo Rosa e Circo Bianco ormai agli sgoccioli: gli uomini saranno impegnati a Kvitfjell, in Norvegia, e le ragazze a Spindleruv Mlyn, Repubblica Ceca, per l'ultimo weekend di gare priva delle Finali di Lenzerheide. Il DT Ravetto ha diramato le convocazioni: Denise Karbon, Irene Curtoni, Nicole Gius, Sabrina Fanchini, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone e Anna Hofer affronteranno le prove di gigante e slalom. Alla trasferta norvegese (2 discese e un superg) prenderanno parte: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Patrick Staudacher, Hagen Patscheider e Siegmar Klotz, che torna in Cdm dopo l'infortunio patito a Kitz, un mese di stop e 3 gare di Coppa Europa in Val Sarentino. (continua)

[ 14/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 14 febbraio - 7/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.32) - Buongiorno da Garmisch-Partenkirchen al giro di boa di questo mondiale. Giornata abbastanza serena, leggermente più basse le temperature rispetto alla media di questi giorni: sulla cima dello Zugspitz la temperaura è di -7.9 gradi, mentre a Garmisch centro è di +3.1, ma l'umidità è scesa al 69 per cento.
L'ORFANO MILLER - Circola una particolare teoria in questi giorni a Garmisch: quella che Bode Miller sia orfano e che come nelle più famose delle sagre fantascientifiche quali Star Trek, lui come alcuni dei protagonisti di quelle fantastiche storie, non sia nato da due genitori come tutti noi, ma sia stato semplicemente catapultato sulla terra in modo alquanto misterioso. La teoria trova conferma nel fatto che dei genitori del campione di Franconia non si parli proprio: nessuna intervista, nessuna presenza al parterre d'arrivo, niente di niente. Dei genitori della Riesch, di Neureuther, di Cuche, di Innerhofer, di Razzoli, di Walchhofer, per fare un esempio, sappiamo molto, forse troppo: vengono intervistati sui giornali e sulle televisioni, sono presenti al traguardo con abiti molto folkloristici e parlano dei figli come se parlassero di un'azienda. Si arriva quasi all'estremo, come il papà di Walchhofer (proprietario di due Hotel a Zauchensee), che addirittura si improvvisa autentico promoter commerciale del figlio, arrivando a proclamare al microfono dello speaker ufficiale all'arrivo della Kandahar: "Michael è un grande, ma soprattutto un ottimo sciatore Atomic!". Loro si hanno capito bene come funziona il mercato.
AIR-BAG TEST - Le gare della velocità sono state degli ottimi test per la messa a punto di nuovi air-bag. Basta osservare quanto accaduto in questi giorni al parterre d'arrivo della Kandahar durante le due discese libere, femminile, ma soprattutto maschile. Non sono bastati i 132 metri di traguardo per fermare la corsa di molti dei protagonisti di questa rassegna iridata, da Svindal a Heel, da ... (continua)

[ 13/02/2011 ] - Lo sci di coppia al mondiale
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.35) - C'è qualcuno che vorrebbe introdurlo come nuova specialità dello sci alpino. Di cosa parliamo: ma dello sci di coppia, naturalmente. Se fino a qualche anno fa le coppie di innamorati nello sci alpino godevano di una certa riservatezza, oggi nell'era mediatica tutto è cambiato. Le coppie di innamorati, nate sulle piste del circo bianco, trovano oggi sempre ampio spazio sui media di tutto il mondo. Da Mancuso&Svindal a Manu Moelgg&Heel le coppie di innamorati famosi con gli sci ai piedi sono in deciso aumentano. Domani è San Valentino, la festa degli innamorati, e anche a Garmisch saranno in molti ad incrociare gli occhi del proprio amato seduti ad un tavolo per la più classica delle cene romantiche. A quel tavolo troverà posto certamente la più famosa: Julia Mancuso e Aksel Lund Svindal. La simpatica italo-statunitense e il gigante nordico, insieme da primavera 2007 ed oggi ufficialmente findanzati. La più longeva tra quelle ancora in attività, è però, quella tra Marlies Schild& Benjamin Raich, dal 2004 a fare coppia fissa ed ora conviventi sotto lo stesso tetto nei 1.000 metri quadrati della nuova casa ai piedi delle vette della Pitztal. Altra coppia gettonata nel Wunder Team, Nicole Hosp& Roland Schoenegger, la campionessa di Bichelbach e il suo serviceman: connubbio dentro e fuori le piste di gara. Stessa situazione di casa Vonn, dove Lindsey & Thomas, sposati dal 2007, sono oggi una team vincente sulle piste di tutto il mondo: lei ski star e lui a bordo pista a controllare il cronometro. In questo elenco di coppie innamorate trovano posto anche i nostri Manuela Moelgg e Werner Heel, la specialista dei pali stretti della Val Badia e il velocista della Val Passiria: un amore sbocciato durante il mondiale di Val d'Isere 2009. L'ultima in ordine di costituzione quella tra Irene Curtoni e Davide Simoncelli. La storia dello sci però annovera anche altre coppie tutt'ora felicemente sposate e con prole ... (continua)

[ 12/02/2011 ] - La cabala in casa Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.00) - L'Italia si sa è un paese fondato anche sulla superstizione e la cabala in certi casi la fa da padrona. Non siamo a Napoli, terra della "smorfia" per antonomasia, ma nell'alpina Garmisch e i numeri però, anche qui, hanno sempre il loro valore.
Osservando l'ordine d'arrivo della gara odierna con il bronzo di Innerhofer è saltato agli occhi una singolare curiosità: i pettorali degli azzurri Heel, Fill, Innerhofer e Marsaglia (9-14-15-25) sono gli stessi, ma a nomi mischiati, di quelli dell'oro iridato del finanziere di Gais in superG. Mercoledì il pettorale 9. era indossato da Werner Heel, il 14 da Peter Fill, il 15 da Innerhofer e il 25 da Marsaglia; oggi 9. a Innerhofer, 14. a Fill, 15. a Heel e 25. a Paris. A questo punto credo sia il caso di giocarseli al lotto, naturalmente sulla ruota di Napoli. (continua)

[ 12/02/2011 ] - Erik Guay d'oro, Christof Innerhofer c'è: bronzo!
A due anni di distanza dal trionfo di John Kucera in Val d'Isere è ancora la foglia d'acero a marchiare il primo gradino del podio della discesa libera iridata. Oggi è toccato ad Erik Guay firmare la sorpresa del giorno, andandosi a prendere un titolo mondiale difficilmente pronosticabile nonostante arrivasse sulla stessa pista che nel marzo scorso in SuperG gli aveva regalato trionfo e vittoria nella coppetta di specialità. Ma in questa stagione il ventinovenne del Quebec aveva faticato - e non poco - in discesa, regalandosi solo un terzo posto nel superG della Saslong.
Oggi invece ha fatto tutto alla perfezione, trovando il giusto appeal tanto sul duro della parte iniziale, quanto sulla neve più morbida del secondo tratto di pista, facendo scorrere alla grande i suoi Atomic negli intermedi centrali, costruendo proprio lì la sua giornata di gloria. Ed alla fine sono 32 i centesimi che lo separano da Didier Cuche, ancora una volta costetto a chiudere in gola l'urlo di trionfo, ancora una volta - come proprio sulla Face du Bellevarde - preceduto da un canadese. Arriva l'argento per il fenomeno elvetico, la sua quarta medaglia iridata e non si fa sicuramente sgarbo a nessuno nel confessare, candidamente, che in molti oggi erano pronti ad augurarsi che fosse lui a far risuonare l'inno nella Medal Plaza.
Ma la considerazione lascia immediatamente spazio alla gioia nel ritrovare sul podio Christof Innerhofer. Dopo l'oro nel superG di mercoledì il finanziere di Gais si è confermato in grande condizione, pur su una neve meno amica rispetto a quella di qualche giorno fa. La seconda medaglia azzurra in questa rassegna porta ancora la firma del ventiseienne sudtirolese che se ne va da Garmisch Partenkirchen con la piena consacrazione tra i big della specialità, e con un futuro ancora tutto da scrivere. Solo lui, per ora, può vantare due medaglie all'ombra dello Zugspitze: è Inner il personaggio vero di questa prima settimana iridata. Ha dimostrato di esserci, di ... (continua)

[ 11/02/2011 ] - Theaux il più veloce nell'ultima prova; 17/o Fill
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.10) - Molti dei big non hanno voluto nascondersi nell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera di domani sulla Kandahar. Nonostante il cambio delle condizioni meteo (nuvole alternate a sprazzi di sole, con temperatura mite, +7 gradi) e la neve che ha cambiato completamente consistenza (più bagnata), il più veloce è risultato il francese Adrien Theaux che ha chiuso con il tempo di 2.01.31, precedendo di sette centesimi lo svizzero Didier Cuche, rialzatosi però in vista del traguardo. Tre centesimi più indietro il norvegese Aksel Lund Svindal, subito davanti all'accoppiata Erik Guay (+0.28) e Michael Walchhofer (+0.39). Gli azzurri, forse tatticamente, non si motrano troppo chiudendo fuori dai top10: 17/o Peter Fill (+1.57), bene in alto, ma poi fuori assetto nella parte finale, imitato poi da Werner Heel (23/o a +2.47) e Christof Innerhofer (30/o a +2.99). Il fresco campione del mondo di superG, dopo la buona prova di ieri, oggi ha deciso di provare delle linee diverse e dopo una prima parte tirata, nella seconda, causa anche qualche errore di troppo, ha preferito tirare il freno a mano. "Domani vada come vada - ha dichiarato l'azzurro ai microfoni della televisione austriaca che ha trasmesso in diretta tv la prova di oggi - se arriva una medaglia, ben venga, comuque Garmisch resta per me un ricordo indellebile". Attardato anche Dominik Paris che ha chiuso 32/o a + 3.48. Non è partita Matteo Marsaglia. Appuntamento dunque per domani: inizio ore 11.00 (diretta Raisport1, Eurosport e Radio Fisi www.fisi.org). (continua)

[ 09/02/2011 ] - Heel, Fill, Marsaglia: "Davvero bravo Inner"
GARMISCH-PARTENKIRCHEN. Non hanno vinto la medaglia ma Werner Heel (8°), Peter Fill (9°)e Matteo Marsaglia (15°) esalatano il loro compagno di squadra e analizzano la loro prova.Il primo ad arrivare nella zona media è Werner Heel: " Con la mia prova non si può dire che che non ho attaccato al massimo. Ho attaccato e ho sbagliato". Werner spiega dove Inner ha vinto la gara: "Io credo che l'abbia vinta nel tratto iniziale perchè nella seconda parte si poteva recuperare, su no. E' una pista difficile, con poca visibilità, gli sci che sbattevano in contunuazione e sono caratteristiche che esaltano la forza di Inner". Peter Fill, compagno di camera di Innerhofer, racconta della vigilia del suo amico: " Ieri non stava benissimo, forse perchè sentiva la tensione. Per me - spiega Peter - il successo l'ha costruito lungo tutta la pista, ha sciato alla grande". Infine Marsaglia, 15°: " Stamattina ero convinto che potevo fare bene perchè è una pista che mi si addice. Sono molto felice per Inner. Quando su in partenza l'ho visto sciare ero certo avrebbe vinto. Lo stimo molto, abbiamo gli stessi sci e spesso ci confrontiamo con i materiali anche perchè abbiamo caratteristiche molto simili". (continua)

[ 09/02/2011 ] - Innerhofer trasforma il ghiaccio in oro. Che gara!
Brividi lungo la schiena, brividi lungo la Kandahar per una delle gare più emozionanti degli ultimi anni. Brividi per il ghiaccio, brividi per un Christof Innerhofer perfetto come mai, brividi per la medaglia d'oro che il pusterese di Gais si è messo al collo in questa seconda giornata dei Campionati Mondiali di Garmisch Partenkirchen.
E non sono iperboli, tutti questi richiami al brivido, alla tensione, allo spettacolo. Non è campanilismo per la vittoria di un azzurro. No, nulla di tutto ciò: questo SuperG di Garmisch è stato un concentrato di spettacolo con tutti gli ingredienti del caso, tecnicità, passaggi da pelle d'oca, picchiate, tornantoni, dossi, ghiaccio vivo. Una gara per uomini duri, tosti, con gli attributi.
Una gara per uomini come Inner.
Ed Inner lo sapeva che poteva essere il suo giorno, questo mercoledì di febbraio. Lo sapeva e ha fatto tutto perchè lo diventasse, cercando di lasciarsi alle spalle i piazzamenti di Vancouver o di Val d'Isere, per scaricare tutta la propria potenza e tecnica sul ghiaccio della Kandahar. Ha studiato alla perfezione ogni passaggio, compreso quel dosso dopo un minuto di gara che complice il fondo di vetro scaricava notevolmente a valle. Ha studiato bene, ha sciato anche meglio. E così è maturato l'oro mondiale, così è maturata la gara della vita, o almeno, di questa prima parte di carriera. Sessanta centesimi di vantaggio su Hannes Reichelt, l'austriaco che con il successo di Hinterstoder si è rilanciato in questa disciplina fantastica. Il primo, insieme a Bode Miller, a capire come si sarebbe dovuto affrontare quel critico passaggio a tre quarti di gara. Ma poi Inner ha dimostrato che in fondo si poteva fare anche meglio: "Fino ad oggi ti sei risparmiato qualcosa, Christof: oggi devi dare tutto e vada come vada" si è detto, stamane. E' andata, Christof, è andata bene, è andata che sei stato il migliore, è andata che sei il nuovo campione del Mondo di SuperG, 4 anni dopo Patrick Staudacher.
Si ... (continua)

[ 08/02/2011 ] - Ravetto: "Ripetere Vancouver sarebbe da pirla!"
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 15.03) - E' un Claudio Ravetto che non usa mezzi termini, intenzionato come è a spronare gli azzurri nell'esordio mondiale per il superG maschile di domani. "Lo dico chiaro e tondo - ha affermato ieri il ct azzurro in conferenza stampa - se dovessimo ripetere il risultato di Vancouver (4/o, 5/o e 7/o) sarebbe da pirla! Abbiamo una squadra forte, tre elementi sono gli stessi (Fill, Heel e Innerhofer) il quarto è cambiato, non più Staudacher, ma il giovane Marsaglia. Credo però che possiamo fare molto bene". Gli azzurri sono sereni e convinti dei propri mezzi. Innerhofer lo è forse più degli altri, in forza del miglior risultato della squadra (4/o) ottenuto però a dicembre in quel di Beaver Creek. da allora molto acqua è passata sotto i ponti, ma l'appetito è rimasto lo stesso. "Siamo in quattro che possiamo salire sul podio - afferma il finanziere di Gais - tutto è possibile domani. In questo momento sto bene, anche se quest'anno non sono ancora riuscito ad esprimere tutto il mio potenziale: troppi errori. Domani questo non deve accadere". I materiali e la mano infortunata ad inizio stagione sono stati il cruccio di Werner Heel. Ora tutto sembra messo alle spalle. "Sono positivo per domani. Il materiale è finalmente a posto - spiega il velocista della Val Passiria - la mia sarà una gara tutta votata all'attacco. In superG quest'anno non c'è un vero dominatore, non vedo perchè questa volta non possa toccare a noi". Ripetere una medaglia sarebbe nei piani di un Peter Fill, ancora però lontano dai suoi standard abituali, come conferma lui stesso: "Fino ad ora non mi posso dare un buon voto, ma sono in recupero. La pista purtroppo lo scorso anno non l'ho potuta provare a causa dell'infortunio, sbatte tanto e c'è poca visibilità. Ci vuole tanta attenzione nell'interpretare questa pista e la sua neve". Fare esperienza è invece la frase chiave per il debuttante Matteo Marsaglia, magari riuscendo anche ad imitare quanto fatto oggi dalla ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - La Coppa del Gobbo - Che Mondiali saranno..?
Inutile nascondercelo: a questi campionati mondiali credevamo di poter giungere con risultati ben diversi da quelli ottenuti, sinora, in Coppa del Mondo! E non serve aggrapparci ai "quarti posti" e a quei podi sfuggiti per manciate di centesimi, anzi, cercare di vedere il bicchiere comunque mezzo pieno, questa volta, non è opportuno perchè la situazione generale dello sci alpino azzurro - maschile e femminile - è davanti ai nostri occhi, scandita da numeri scarni che, nella loro pochezza, ci fanno ancor più male proprio per questo grande amore e per la passione infinita che ci lega agli sport della neve. Diciamo subito come la situazione della federsci (polemiche legate alla situazione della presidenza e altro) non ha influito sul rendimento di discesisti, gigantisti e slalomisti, ai quali non è mancato nulla - sin dall'estate - per lavorare con tranquillità. Se volgiamo uno sguardo agli altri "figli", ci accorgiamo come lo slittino, il fondo, il biathlon, siano quanto mai protagonisti sulla scena internazionale. Purtroppo all'appello manca solo lo sci alpino e questo ci dispiace molto perché noi tutti sappiamo quanto questa disciplina sia trainante su di un mercato che soffre per le contrazioni di un'economia in difficoltà. All'inizio della stagione non avrei mai pensato che la velocità arrivasse a Garmisch soltanto con il terzo posto di Innerhofer ed il secondo di Paris! Capisco i problemi di Fill che ha pagato la desuetudine agonistica, di Heel che ha cambiato materiali e non ha avuto tempo d'estate per i test, di Staudacher che ha sofferto il progressivo affievolirsi di quella leadership che si riconosce ad un campione del mondo (situazione simile sta vivendo Heel), ma da Innerhofer (soprattutto) qualche podio più luminoso me lo sarei aspettato! Il discorso sui gigantisti è più delicato perchè, con grande sorpresa, si è sfaldato un gruppo che - sino alla scorsa stagione - era stato "leader"! Non voglio entrare nel tema tecnico, ognuno ha potuto vedere quale ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - Gli azzurri a Garmisch: 13 uomini, 11 donne
Contingente pieno per lo sci azzurro a Garmisch Partenkirchen. Pochi minuti dopo l'ultima gara pre-mondiale, il direttore tecnico Claudio Ravetto ha ufficializzato la lista dei 24 atleti convocati per la rassegna iridata in programma a partire da domani nella Baviera meridionale.
Ed i due giganti odierni sembrano aver avuto un ruolo importante per la definizione delle convocazioni, vista la presenza tanto di Giovanni Borsotti, quanto di Irene Curtoni, le due maggiori sorprese delle prove di oggi in chiave azzurra.
Sono tredici gli uomini convocati da Ravetto, una lista che in linea di massima era prevedibile se si eccettua proprio il ballottaggio tra Ploner e Borsotti risoltosi oggi in favore del piemontese. Spazio dunque agli slalomisti Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Stefano Gross, ai gigantisti Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone e Giovanni Borsotti, ai discesisti Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris e ai due combinatisti Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Di conseguenza saranno 11 le ragazze che a Garmisch vestiranno l'azzurro: dalla brillante Federica Brignone seconda oggi a Zwiesel fino a Johanna Schnarf passando per le sorelle Irene ed Elena Curtoni, per Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Nulla da fare quindi per Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Alex Ploner e Patrick Staudacher, i big che potevano ancora aspirare ad una convocazione. (continua)

[ 05/02/2011 ] - Reichelt primeggia a Hinterstoder
HINTERSTODER (ore 13.00) - L'aria di casa fa bene al "Wunder Team". Sulle nevi di Hinterstoder la squadra biancorossa trova una doppietta ben augurante nell'ultimo superG maschile prima del Mondiale. Su un tracciato altamente spettacolare e lungo, con una tracciatura di matrice norvegese alquanto insidiosa, Hannes Reichelt trova la giusta chiave di lettura estraendo dal cilindro la gara dell'anno. L'austriaco - quarto successo in superG, il quinto in carriera - in decisa crescita, ma mai sul podio quest'anno, timbra il cartellino nel quinto superG della stagione, iscrivendo il suo nome accanto ad altrettanti quattro diversi vincitori. Alle sue spalle, gradito ritorno dopo aver staccato la spina nella tappa di Chamonix, il più esperto compagno di squadra Benjamin Raich. Identica situazione per Bode Miller. Il "crazy boy" rientrato riposato da San Diego, dove è andato a trovare la figlioletta, dimostra di essere già in palla in vista di Garmisch, ritrovando il podio e dimostrandosi così in decisa crescita soprattutto nelle discipline veloci. Alle spalle dello statunitense, ai piedi del podio Carlo Janka e Ivica Kostelic. Lo svizzero, a corrente alternata quest'anno, ci prova, ma per ora si deve accontentare di un quarto posto che può dare fiducia per i prossimi imminenti appuntamenti. Per Kostelic, invece, gara regolare: il giusto per mettere altri importanti punti in saccoccia per la coppa di cristallo. Gli azzurri si difendono abbastanza bene: Werner Heel coglie un ottavo posto benaugurante sulla strada delle alpi bavaresi, mentre Christof Innerhofer rimane alle spalle del compagno (9/o) per soli sette centesimi. Fuori dai dieci restano Peter Fill (18/o) e Patrick Staudacher (17/o) che con i denti cerca di strappare il visto per l'unico posto ancora vacante in questa specialità nel quartetto iridato. Oltre la ventesima piazza Matteo Marsaglia (24/o), Mattia Casse (29/o) e Dominik Paris (31/o). Da segnalare, quando ormai i giochi erano fatti e si stava già ... (continua)

[ 02/02/2011 ] - Garmisch : chi c'è già e chi non c'è ancora!
Vigilia di Mondiale in casa Italia. Ieri la presentazione al San Pellegrino di alcuni dei sicuri protagonisti dell'Italsci alla rassegna iridata, in programma dal 7 al 20 febbraio a Garmisch-Partenkirchen in Germania. Restano però ancora due tappe, femminile (gigante e slalom) ad Arber-Zwiesel e maschile (superG e gigante9 a Hinterstoder, a decretare promossi e bocciati. In campo femminile le discipline veloci hanno praticamente delineato le quaterne, restano invece molti dubbi per quanto riguarda gigante e soprattutto slalom. In discesa promosse sul campo Dada Merighetti, Johanna Schnarf ed Elena Fanchini a cui dovrebbe aggiungersi Verena Stuffer, stessa situazione per il superG con la quarta piazza però ancora in gioco con Ele Curtoni favorita dopo il 10/o posto di Cortina. In gigante il visto certo in mano lo hanno solo Manuela Molegg, Federica Brignone e Denise Karbon. Il quarto posto se lo giocano in molte: in pole position Gius, Gianesini, Curtoni ed Alfieri. Più tragica in slalom: certa per ora solo Manu Moelgg con il podio di Zagabria, buio totale per le altre. Leggermente favorite Nicole Gius e Chiara Costazza. In Super combinata certe Johanna Schnarf e Dada Merighetti. In campo maschile promossi certi nella velocità i quartetti di discesa (Paris, Heel, Innerhofer e Fill), fotocopia per il superG, salvo sorprese in quel di Hinterstoder. Nelle discipline tecniche tre quarti della squadra è già con il visto in mano. In gigante Blardone, Moelgg e Simoncelli non si discutono, resta il quarto posto da assegnare domenica: in lizza i vari Ploner, Gufler, Eisath, Borsotti, Patscheider e Casse. In slalom Razzoli, Moelgg e Deville sono i tre alfieri; quarto compagno da portare a Garmisch da scegliere in una lista molto ristretta tra Thaler e Gross, con il fassano che parte leggermente favorito rispetto all’altoatesino. In super combinata spazio certo per Fill, Innerhofer, Paris e Pangrazzi. A margine di tutto ciò però, merita spazio anche una breve riflessione. Di ... (continua)

[ 01/02/2011 ] - Passo S.Pellegrino: presentati gli azzurri per GAP
Si è tenuta oggi presso lo Chalet Cima Uomo al Passo San Pellegrino (TN) la conferenza stampa di presentazione della squadra azzurra in vista dei Mondiali di Garmisch, alla presenza del presidente della FISI Giovanni Morzenti e del DT Claudio Ravetto, che hanno fatto il punto sulla stagione azzurra e sui criteri di convocazione. Morzenti: "Siamo fiduciosi di presentare una squadra competitiva che possa ben comportarsi. E' vero che ci aspettavamo qualche piazzamento in più sul podio in Coppa in questa stagione, ma siamo convinti di avere lavorato nella giusta direzione, con un occhio verso le Olimpiadi di Sochi 2014 che sono l'obiettivo ultimo di questo quadriennio. In seno al gruppo non esiste alcun genere di polemica, il nostro compito è lasciare gareggiare gli atleti nella massima serenità. Faremo i conti soltanto alla fine". Ravetto: "Il Consiglio Federale ha deliberato un piazzamento obbligatorio almeno nei dieci per ogni disciplina, i tecnici decideranno in base ad un criterio discrezionale soltanto se non ci saranno tali piazzamenti, prediligendo però i giovani meritevoli in vista delle prossime Olimpiadi. I sei podi sinora ottenuti non corrispondono alle nostre attese di inizio stagione, però è altrettanto vero che abbiamo ottenuto sette quarti posti con un distacco complessivo dal terzo classificato che non arriva a 1". Credo molto in questa squadra, a livello maschile abbiamo molte possibilità di cogliere una medaglia, nelle prove femminili sarà più difficile perchè attualmente due o tre sciatrici sono veramente superiori a tutte le altre. Però ricordiamoci che lo sci è uno sport di situazione, per cui dovremo essere pronti ad approfittare della minima possibilità che si presenterà. Spero sia un Mondiale dove l'Italia farà molto bene, mi aspetto un gruppo competitivo". Sarà dunque necessario aspettare la conclusione delle gare in programma nel prossimo fine settimana a Zwiesel e Hinterstoder per avere la lista definitiva dei 24 partecipanti, lista che per ... (continua)

[ 31/01/2011 ] - Hinterstoder-Arber Zwiesel, ultima fermata.
ARBER-ZWIESEL (ore 19.25) - Ultimo appuntamento per la coppa del mondo prima della sosta di quindici giorni per dare spazio al Mondiale di Garmisch-Partenkirchen che si apre lunedì 7 febbraio con la cerimonia di inaugurazione. Ad Arber Zwiesel in Germania, patria delle coppe di cristallo del circo bianco, le donne sono impegnate in uno slalom gigante (venerdì 4) e in uno slalom speciale (sabato 5). Il Ct Claudio Ravetto ha convocato per questo appuntamento boemo Denise Karbon, Manuela Molegg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nicole Gius e Anna Hofer. Per lo slalom oltre a Moelgg, Brignone, Curtoni e Gius si aggiungeranno Sabrina Fanchini e Chiara Costazza. In palio il visto per i due quartetti iridati, anche se alcuni posti sono già prenotati. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Hinterstoder (Austria) per un superG (sabato 5) e un gigante (domenica 6). Nove i convocati per la prova veloce: Fill, Innerhofer, Heel, Staudacher, Paris, Patscheider, Marsaglia, Pangrazzi e Casse. Nel gigante la squadra sarà composta da Ploner, Gufler, Eisath, Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti con in aggiunta Patscheider e Casse. Anche in questo caso "alcuni" atleti alla caccia del visto certo per Garmisch. (continua)

[ 29/01/2011 ] - Paris secondo a Chamonix! Vince Cuche
Mentre la nebbia domina al Sestriere, il sole splende al di la del Monte Bianco, a Chamonix. Sulla "Verte" il cielo si tinge d'azzurro, l'azzurro di Dominik Paris, l'altoatesino della Val d'Ultimo che oggi ha conquistato un magnifico secondo poso in discesa. Dominik parte con il pettorale n.1: l'attenzione è più alla pista che all'atleta, anche perchè nelle due prove aveva chiuso con il 41/o tempo. La sensazione è che sia una buona gara, preciso nei passaggi-chiave, buono sui salti e nei tratti di scorrevolezza. Ma manca un riscontro cronometrico...dopo neanche 3 atleti la gara è interrotta una prima volta: cade Streitberg, si rialza poi viene portato a valle con il toboga. Si riparte e Paris rimane li, nell'angolo del leader. Scivolano alle sue spalle anche Bertrand, spinto dal tifo casalingo e da buoni tempi prova, e poi Baumann, e Theaux e così tra i primi 15 nessuno fa meglio dell'azzurro. E' il momento dei migliori del mondo: Svindal fatica, Walcchofer è in forma ma chiude a 4 decimi. Non è giornata per Heel e Zurbriggen, poi una nuova interruzione: il canadese Osborne-Paradis perde aderenza, viene sbalzato da un salto e cade nelle reti, perde uno sci ma la gamba sembra torcersi in modo innaturale. Gara a lungo ferma, è necessario l'elicottero per trasportare velocemente lo sfortunato velocista. Squadra canadese sfortunatissima. Si riparte con Kroell, il più veloce ieri in prova, scia molto bene ma non abbastanza da andare in testa, mentre niente può fermare Didier Cuche. Lo svizzero è in splendida forma, ha vinto a Kitz e sente avvicinarsi l'appuntamento iridato; a 36 anni è lui ora l'uomo da battere, guadagna in quasi tutti i settori e si presenta sul traguardo con 67 centesimi di vantaggio. Ecco dunque che il secondo posto di oggi acquisisce un valore ancora maggiore: Paris ha messo in fila tre austriaci (Kroell, Puchner e Walchhofer) e il francese più atteso, Bertrand. Fantastico! E', con tutta probabilità, un risultato che gli vale la convocazione per ... (continua)

[ 28/01/2011 ] - Prova annullata a Sestriere.Walchho 1o a Chamonix
Non si è svolta questa mattina la seconda prova cronometrata in programma a Sestriere sulla Kandahar Banchetta. Nebbia e neve sulla Val di Susa, così gli organizzatori non hanno avuto scelta, sopratutto a causa della scarsissima visibilità. Purtroppo non c'è molto ottimismo per domani, le previsioni non sono molto buone e il programma potrebbe quindi cambiare. La FIS ha già riservato lunedì come giorno di recupero. Per il momento domani dovrebbe svolgersi la discesa con partenza alle ore 10. Prova svolta regolarmente invece a Chamonix: si rivede ai piani Walchhofer, dopo il doppio passo falso di Kitz. Il colosso austriaco chiude in 2.02.65, per un solo centesimo davanti al canadese Guay, in testa fino a quel momento, dando l'impressione di avere ancora margine. Terzo tempo per il più veloce di ieri, Klaus Kroell poi seguono Cuche, Bertrand, Kostelic. Il croato con questi tempi dimostra chiaramente che sta preparando l'assalto finale alla Coppa. Innerhofer oggi ha tirato un po' il freno chiudendo 14/o a poco più di un secondo: il velocista di Gais si è un po' alzato sul finale. Non bene, come ieri, Fill 24/o ed Heel 28/o. Ancora più attardati gli altri azzurri: Paris 41/O, Staudacher 47/o, Pangrazzi 48/o, Thanei 55/o. Domani in programma la discesa, partenza alle 12: nel 1997 unica vittoria azzurra con Ghedina, che ci andò nuovamente vicino nel 2005, chiudendo alle spalle di Grugger per 11 centesimi. (continua)

[ 27/01/2011 ] - Prove discesa:Paerson e Kroell davanti a tutti
Giornata di prove al Sestriere, sulla Kandahar Banchetta, per il Circo Rosa, e a Chamonix sulla "La Verte" per gli uomini. Nella prima prova cronometrata Anja Paerson fa il vuoto, e comincia a preparare il terreno per l'appuntamento che conta. Del resto se guardiamo i risultati della campionessa svedese in discesa nelle ultime due stagioni troviamo tutti risultati nei top10, escludendo Lake Louise quest'anno e le due uscite a Crans Montana e Cortina. Anja lascia la slovena Tina Maze a oltre un secondo, poi c'è Lindsey Vonn, sempre e comunque la favorita n.1 quando si parla di velocità, poi Marie Marchand-Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Ingrid Jacquemod e la nostra Francesca Marsaglia, davvero brava a chiudere insieme alle migliori. Maria Riesch e Lara Gut sono 11/a e 12/a, ma è solo la prima prova. Poi Verena Stuffer 12/a, vincitrice lunedì in Coppa Europa a Pila, poi Lucia Recchia 17/a, Johanna Schnarf 22/a, Elena Fanchini 27/a, Elena Curtoni 36/a, Enrica Cipriani 40/a, Daniela Merighetti 42/a. Da notare che le prime a partire hanno fatto segnare tempi piuttosto alti, con la pista che si è velocizzata col passare del tempo. Domani in programma la seconda prova. Prova ancora in corso mentre scriviamo a Chamonix a causa della lunga interruzione dovuta alla caduta di Mario Scheiber, caduto nella parte bassa. L'austriaco ha picchiato la testa sul fondo ghiacciato è stato poi soccorso ed elitrasportato a valle. In un primo momento ha perso conoscenza per qualche minuto, poi si è ripreso ed ha riconosciuto le persone intorno a lui. Miglior tempo per l'austriaco Kroell davanti al compagno di squadra Streitberger staccato di soli 4 centesimi, poi il nostro Innerhofer che in prova è sempre tra i migliori, a 10 centesimi, anche grazie ad una delle velocità di punta più elevate. Benissimo Ivica Kostelic, 7/o a 58 centesimi: il croato può far bene in discesa e punto al risultato pieno in combinata, per aumentare il già considerevole vantaggio in classifica. Torna in pista ... (continua)

[ 22/01/2011 ] - Pocker d'assi per Didier Cuche sulla Streif
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 14.30) – Lo aveva promesso: domare la Streif con un occhio al cronometro. Didier Cuche fa entrambe le cose e si incorona "Imperatore" della Streif alla veneranda età di 36 anni per la quinta volta (4 in discesa, 1 in superG). Mai nessuno come lui, anche dal punto di vista anagrafico. Il grande Franz “Kaiser” Klammer si è fermato a 4 vittorie (tutte in libera) e per gli austriaci – frastornati ancora dall’incidente a Grugger – oggi è stata una giornata decisamente da dimenticare. Michael Walchhofer, alla sua ultima apparizione sul palco del tempio dello sci, finisce ko inspiegabilmente nella stradina - il tratto più facile - prima del salto del Laerchenschuss e Mario Scheiber, che per diversi minuti ha assaporato la gioia del podio – terzo – prima che il giovane francese Adrien Theaux lo scalzasse, giocandogli così un autentico tiro mancino. In tutto questo c’è spazio anche per il crazy-boy Bode Miller, più composto del solito, capace di infiammare i quasi 50mila assiepati lungo la Streif, ritagliandosi uno spazio tra i due. Ma che solco quello scavato da Cuche e dai suoi Head, gli sci vincenti finora sulla Streif di quest'anno: quasi un secondo a Miller 8anche lui targato (Head) e +1.18 al francese (salomon). In una giornata amara per casa Austria l’Italjet, invece, trova la migliore di squadra degli ultimi tempi nel settore velocità: tre tra i migliori sette. Gioisce Peter Fill con un quinto posto che forse va un po’ stretto all’azzurro, visti i due decimi che lo separano dal terzo gradino del podio – causa un errore nella tratto finale - seguito a ruota dal più atteso quest’oggi, Christof Innerhofer, reo però anche lui di un errore nella parte alta del tracciato. Chiude il trenino degli allegri compagni di merenda Werner Heel, settimo, tornato ai suoi abituali livelli, rinfrancato anche dalla presenza della fidanzata Manuela Moelgg in tribuna, assieme a Denise Karbon, a tifare Italia. Tra i top10 trovano spazio anche lo svizzero Ambrosi ... (continua)

[ 22/01/2011 ] - Raich rinuncia alla Streif; tutto pronto a Kitz
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 9.10) - Benjamin Raich non sarà al cancelletto di partenza della discesa libera di oggi sulla Streif. Le non perfette condizioni fisiche e lo spavento per l'errore di ieri nel superG nella diagonale dell'Hausbergkante hanno convinto il campione della Pitztal a rinunciare a disputare la discesa libera e concentrarsi solo sullo slalom di domenica. Intanto nella località del Tirolo è attesa dagli organizzatori grande affluenza: si stimano circa 100mila persone. Dalle prime luci dell'alba è già invasione ai piedi della Streif: parcheggi esauriti in centro e in via di esaurimento quelli in periferia. Giornata coperta, non nevica e la visibilità è buona. La pista è perfettamente preparata, grazie anche ad una leggera spolverata di neve notturna. Partenza confermata alle ore 11.30; primo atleta al via lo svedese Hans Olsson. Gli azzurri: 8. Heel, 14. Fill, 24. Innerhofer, 33. Klotz, 38. Staudacher, 41. Patscheider, 42. Pangrazzi e 47. Marsaglia. (continua)

[ 21/01/2011 ] - Kostelic non abdica nel superG di Kitzbuehel
KITZBUEHEL (ore 12.50) - Continua la striscia positiva di Ivica Kostelic. Il Re di coppa e di Wengen inizia la scalata anche al trono di Kitzbuehel. Lo fa partendo dal superG odierno su una Streif ancora frastornata dal grave incidente di Hans Grugger di ieri nella prova di discesa. Il croato fa suo il primo superG della carriera nel tempio dello sci alpino, facendosi beffa degli austriaci orfani di Walchhofer e Raich, entrambi vittime dello stesso passaggio e della stessa porta, costata cara anche ad altri grandi della specialità. Damigelle d'onore finiscono Georg Streitberger, secondo a 23 centesimi - a tenere alta la bandiera biancorossa - e Aksel Lund Svindal. Il gigante norvegese cerca di stare al passo del croato, sempre più lanciato verso la sua prima coppa di cristallo assoluta. Fuori dalla porta restano Didier Cuche (4/o) seguito da Romed Baumann, quindi Zurbriggen, Teaux, Gruenenfelder, Reichelt ed un Miller in spolvero. Gli azzurri non sono in giornata di grazia: Christof Innerhofer chiude fuori dai top10, undicesimo a pari merito con il canadese Guay, davanti a Werner Heel e Peter Fill, rispettivamente sedicesimo e diciasettesimo; 23/o Aagen Patscheider, 277o Dominik Paris. Salto di porta, invece, per Patrick Staudacher, quando viaggiava con un buon intermedio, imitato poi da Matteo Marsaglia e Stefan Thanei. Fuori dai 30 tutti gli altri. Domani appuntamento con la discesa libera (ore 11.30 diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 20/01/2011 ] - Kitz: prova ok, Cuche il più veloce,2/o Innerhofer
KITZBUEHEL (ore 13.00) – Alla fine gli organizzatori tirolesi della 71/a edizione dell’Hahnenkamm Trophy sono stati baciati dalla dea fortuna. L’unica prova valida per la discesa libera maschile di Coppa del Mondo sulla Streif di Kitzbuehel è andata, infatti, in porto regolarmente e dunque sabato si potrà correre la tanto attesa gara. Dopo le cancellazioni delle prove di martedì e mercoledì, a causa delle temperature troppo miti ed alla pioggia caduta sul tracciato, oggi la prova, nonostante alcuni ritardi e alcune interruzioni, ha avuto regolare svolgimento ,anche se anticipata di un’ora rispetto al programma, con il miglior tempo ottenuto dallo svizzero Didier Cuche (2.01.) davanti al nostro Christof Innerhofer. L’altoatesino decisamente in palla in questo scorcio di stagione, nonostante il piccolo incidente al braccio rimediato a Wengen lo scorso fine settimana, ha concluso alle spalle dello svizzero con un ritardo di +0.37 centesimi. Terzo tempo per l’austriaco Georg Streitberger (2.02.309). Tra i top10 troviamo poi nell’ordine Miller, Kroell, Gruenenfelder, Kostelic, Guay, Baumann e Walchhofer. Proprio il leader della graduatoria di specialità, vittima mercoledì di un incidente durante un allenamento in superG, ha preso regolarmente il via e sarà dunque al cancelletto di gara sia domani che sabato. Più attardati, invece, gli altri azzurri: 21/o tempo per Werner Heel in coabitazione con Peter Fill (2.04.47), 26/o Stefan Thanei (2.04.87), 32/o Dominik Paris (2.05.54), 36/o Matteo Marsaglia (2.06.35), 39/o Sigmar Klotz (2.06.64); oltre la 40esima piazza Staudacher, Pangrazzi e Patscheider. Caduta, infine, per l’austriaco Hans Grugger, che ha costretto la prova ad un lungo stop, mentre non ha preso il via lo svedese Patrick Jaerbyn, rimasto vittima di una brutta caduta a Wengen. Ora il programma di Kitzbuehel dovrebbe rimanere quello previsto inizialmente, sempre meteo permettendo: domani appuntamento con il superG (inizio ore 11.30), sabato discesa libera (ore ... (continua)

[ 18/01/2011 ] - Kitzbuehel e Cortina ai nastri di partenza
Il metà gennaio del circo bianco è per antonomasia legato ai nomi di Kitzbuehel e Cortina d'Ampezzo. Le due località alpine sono ormai un classico appuntamento della coppa del mondo: quella austriaca per il maschile con il trofeo dell'Hahnenkamm e Cortina per quello femminile. Se la località del Tirolo ha conservato integro il suo fascino con le due prove (discesa libera e slalom) abbinata ad una combinata classica, la regina delle Dolomiti sta, invece, attraversando un momento di opacità. L'Olympia delle Tofane ha perso l'appuntamento domenicale con il gigante, scippato da Splyndler Mlyn, e si deve affidare alle prove due prove veloci (discesa e superG) a cui quest'anno si aggiunge, per fortuna dei bilanci economici degli orgqanizzatori, un recupero (il superG di St. Moritz). A Cortina gioca poi a sfavore - a detta anche di media austriaci, con i quali abbiamo conversato nei giorni scorsi - l'interesse mediatico, tutto incentrato sulla Streif: la Montecarlo dello sci alpino. Nel futuro dei calendari Fis si apre però uno spiraglio per la località dolomitica, non più concomitante con Kitzbuehel. Nell'attesa che Cortina possa trovare lo spazio mediatico andiamo a vedere come si articolerà il programma di questo lungo week end. Sulla pista ampezzana spazio a due superG, venerdì e domenica, inframezzati dalla discesa di sabato. Sulla Streif andranno invece in scena un superG venerdì, seguito dalla discesa sabato e dallo slalom domenica che definirà la classifica della combinata classica. Sulla pista Tofane (mercoledì primo allenamento) ci cimenteranno Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Lucia Recchia, mentre Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Camilla Borsotti ed Enrica Cipriani si contenderanno tre posti. A fare l'apripista ci sarà Nadia Fanchini, in recupero dopo l'infortunio al ginocchio. In Austria invece spazio a Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter fill, Patrick Staudacher, ... (continua)

[ 15/01/2011 ] - Kroell trionfa sul Lauberhorn.Heel 5/o
E' un posto speciale Wengen, una delle grandi classiche del Circus, la discesa più lunga, segnata da passaggi spettacolari come l'Hundschopf e la Wasserstation. Qui hanno vinto grandi campioni, che han fatto la storia dello sci, capaci di arrivare fino alla fine di questo lungo serpente di neve che porta gli atleti al traguardo dopo due minuti e mezzo di gara. Oggi questo onore è tornato a Klaus Kroell: l'austriaco interpreta al meglio il tracciato sopratutto la prima metà, e conquista la sua terza vittoria in carriera, la seconda in discesa dopo Kvitfjell 2009. Kroell aveva fissato il nuovo tempo da battere superando lo sloveno Jerman, il migliore fino a quel momento, entusiasta al traguardo per la sua prova, infatti alla fine sarà 4/o con 5 centesimi dal podio. Tra i due si infilano i due padroni di casa Cuche e Janka, certamente felici dell'ottimo risultato, ma senza nascondere il disappunto per non aver vinto e per essere alle spalle di un austriaco. Cuche è arrivato a 14 centesimi da Kroell, cogliendo il 26/o podio in discesa. Lo svizzero è partito non benissimo, poi una spigolata nella stradina, ma nell'ultimo tratto recupera 3 decimi, ma non basta. Tra i passaggi-chiave questa mattina certamente la stradina: non sempre la velocità paga e oggi molti atleti arrivati troppo veloci han dovuto correggere pagando poi con una più bassa velocità di uscita. Dopo i primi 4 c'è spazio per un azzurro: Werner Heel, staccato di 1.25, non era il più atteso dopo le prove di Gardena e Bormio, invece l'altoatesino, che ha provato un paio di sci nuovi, ha tirato fuori la sua classe indubbia sciando molto bene, anche sul finale. Dopo le prima prova e il miglior tempo ieri ci si aspettava il grande risultato da Innerhofer, che ha chiuso 7/o a +1.38. Buona nel complesso la sua prova, ma sporcata da una serie di errori che si ripercuotono sul cronometro. Comunque Inner dimostra, dopo Bormio, di esserci. Tra i due azzurri c'è spazio per Baumann, poi Miller, Scheiber, olsson ... (continua)

[ 14/01/2011 ] - Innerhofer primo nella discesa per la supercombi
L'azzurro Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo questa mattina nella manche di discesa valida per la supercombinata in programma a Wengen. Innerhofer ha chiuso in 1.46.69, tracciato più corto rispetto alla prova di domani, ed è comunque un bel segnale, dopo il miglior tempo della prima prova. Alle sue spalle due elvetici che ci tengono a far bene in casa: Carlo Janka e Beat Feuz (che può far bene in slalom), mentre Didier Cuche è stato squalificato come Mario Scheiber. In ottica combinata attenzione a Kostelic 5/o e Miller 6/O, staccati di circa un secondo, poi Svindal 9/o e Fill 10/o. Gl altri azzurri Heel 13/o, Pangrazzi 18/o presente grazie al posto fisso fatto in Coppa Europa, 21/o Klotz, 24/o Marsaglia, 28/o Thanei, 44/o Deflorian. Non hanno chiuso la prova Staudacher, Patscheider, Plank e Paris. Alle 14 in programma la manche di slalom. L'austriaco Walchhofer, influenzato, ha preferito non partire. Da notare che è tornato ufficialmente in gara in discesa anche Daniel Albrecht dopo il terrificante incidente a Kitz del gennaio 2009: lo svizzero non ha chiuso la prova. (continua)

[ 12/01/2011 ] - Werner Heel 2/o in prova a Wengen
Didier Cuche ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista della discesa di sabato, a Wengen. Si è corso su un tracciato accorciato tanto che Didier ha chiuso in 1.50.31 contro i 2.34.07 fatti segnare ieri dal nostro Innerhofer. Anche oggi c'è un azzurro ai piani alti della classifica: Werner Heel ha chiuso con il secondo tempo, a 86 centesimi da Cuche, sintomo, lo speriamo tutti, di un ritrovato feeling con i materiali e con se stesso. Terzo tempo per Carlo Janka, seguono Jerman, Nyman, Scheiber, Streitberger, Walchhofer, Kroell e il migliore di ieri, Innerhofer. Gli altri azzurri: Paris 17/o, Fill 21/o, Plank 23/o, Klotz 30/o, Pangrazzi 31/o, Marsaglia 32/o, Thanei 34/o, Staudacher 46/o, Patscheider 51/O. Da notare: Deflorian 39/o alle spalle di Zurbriggen, Ligety 47/o, Albrecht 60/o, mentre il leader di Coppa Ivica ha preferito non prendere il via. Domani riposo forzato: il meteo indica pioggia per cui gli organizzatori hanno deciso di annullare la terza prova cronometrata. Si torna in pista venerdì mattina per la manche di discesa valida per la supercombinata. (continua)

[ 11/01/2011 ] - Innerhofer sfreccia sul Lauberhorn
Sotto un bel sole e con temperature vicino allo zero si è corsa questa mattina la prima prova cronometrata a Wengen, sul lunghissimo Lauberhorn. E gli azzurri han fatto vedere che hanno ancora diverse carte da giocare: miglior tempo di Christof Innerhofer che ha chiuso in 2:34:07, lasciando a 9 decimi l'atleta di casa Didier Cuche e a quasi un secondo e mezzo l'austriaco Walchhofer. Davvero bravo Inner, che è passato con il miglior tempo a tutti e 5 gli intermedi posti lungo il tracciato. Ed ottime indicazioni arrivano da tutti gli azzurri, ben 4 tra il 13/o e il 17/o tempo: Marsaglia, Klotz, Paris ed Heel. Paolo Pangrazzi, convocato per la prima volta in Cdm, ha chiuso con il 33/o tempo. Fill si è dovuto fermare nel primo settore per la caduta dello sloveno Sporn che lo precedeva. Eccellente il 5/o tempo di Ivica Kostelic: domenica la vittoria in slalom, oggi uno dei migliori tempi in discesa, il croato sta facendo sul serio. Lontani dai migliori gli altri pretendenti alla Coppa: Svindal (debilitato dall'influenza) è 15/o, Raich 41/o, Zurbriggen 43/o. Domani seconda prova delle tre in programma. (continua)

[ 04/01/2011 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2010!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse di questo 2010? Ecco un viaggio a ritroso nel tempo, dal capodanno scorso ad oggi, sulle notizie che, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con il botto, grazie alla doppietta di Razzoli e Moelgg a Zagabria. Grande commozione per l'infortunio e il successivo ritiro di Giorgio Rocca, amatissimo e seguitissimo. A metà mese tiene banco il giallo di Kostelic a Wengen e il presunto salto di porta; poi non può mancare la vittoria di Cuche a Kitz, la rinuncia di Lara Gut ai Giochi. Infine si parla dei Mondiali Junior a Chamonix e delle squadre olimpiche presentate al CONI. Febbraio si apre con l'ennesimo infortunio di Nadia Fanchini, poi è tutta Olimpiade: dalle convocazioni delle compagini nazionali alle cadute di Jaerbyn e Paerson, ai successi di Lindsey e del nostro Giuliano, che ha fatto esplodere di gioia l'Appennino e tutta l'Italia. Marzo: è tempo di Finali. Vonn e Janka portano a casa il Coppone, poi il saluto a Marco Buechel e la doppietta di Manni Moelgg agli Assoluti. Attenzione per il ritorno sugli sci di Lara Gut e il passaggio di Mauro Pini alla squadra elvetica. Ad aprile, senza gare, si segue la preparazione delle squadre e le elezioni FISI dove Morzenti si riconferma presidente. C'è attenzione per i cambi di materiale: Heel e Svindal su tutti. Il primo maggio si chiude ufficialmente la stagione FIS, poi si parla di Ligety ad Head e finalmente, a metà giugno e in netto ritardo, anche delle squadre ufficiali azzurre e del nuovo DT unico Ravetto. Nei mesi più caldi dell'estate si parla di allenamenti azzurri, del passaggio di Deflorian alla Moldavia, delle novità nel team Gut, dell'appendicite di Blardone e del virus di Janka. A settembre sale la voglia di neve: si commentano le ultime notizie su ritiri, cambi di materiale e infortuni come quelli di Razzoli e di Defago. Viene a mancare Erwin Stricker; a fine mese viene presentata la nuova tessera FISI che non ... (continua)

[ 02/01/2011 ] - Pietilae-Holmner e Kostelic vincono Parallelo
LIVE DA MONACO DI BAVIERA - ore 19.30
Sono Maria Pietilae-Holmner e Ivica Kostelic i due vincitori del Parallelo di Monaco di Baviera. I due atleti si sono aggiudicati i 100 punti della graduatoria di coppa del mondo e i 40mila Franchi svizzeri in palio per questa spettacolare edizione. Dopo la sperimentazione di Mosca, su una pedana artificiale, questa volta è stata la collina naturale presso l'Olympia Park del capoluogo bavarese ad ospitare questa edizione. Un successo per gli organizzatori tedeschi e per la Fis: una formula - per altro da rivedere per quanto riguarda il modus di qualificazione degli atleti iscritti - che ha appassionato i quasi 15mila spettatori accorsi in questa arena naturale formato discoteca. Una promozione anche per Monaco, città candidata ad ospitare l'Olimpiade del 2018 e per Garmisch-Partenkirchen che tra poco più di un mese ospiterà il Mondiale di sci alpino. Nel futuro di questo tipo di competizioni da inserire nel calendario ufficiale di coppa del mondo - secondo quanto trapela da voci di corridoio in seno alla Fis - sono in lizza anche città come Berlino (sulla Teufelsberg) e Vienna. Tornando alla gara, in campo femminile ha trionfato la gigantista svedese, che in finale ha avuto la meglio sulla slovena Tina Maze. Nella finalina per il terzo e quarto posto, da segnalare l'ottima prova dell'azzurra Daniela Merighetti: nulla però ha potuto la velocista bresciana contro l'austriaca Elisabeth Goergl. In precedenza l'azzurra aveva eliminato anche la francese e dominatrice in gigante Tessa Worley. In campo maschile meno fortuna hanno avuto gli azzurri Peter Fill e Werner Heel, eliminati in prima battuta. Il vincitore Ivica Kostelic - fresco vincitore del titolo di sportivo dell'anno in Croazia insieme al padre Ante - ha avuto, invece, la meglio sul francese Julien Lizeroux. Terzo posto per Bode Miller, mentre quarto è giunto il beniamino di casa Felix Neureuther. Tra gli eliminati d'eccellenza nelle prime fasi Maria Riesch, Lindsey ... (continua)

[ 01/01/2011 ] - Merighetti, Heel e Fill a Monaco di Baviera
(Comunicato Stampa)Ci saranno anche Peter Fill e Daniela Merighetti a far compagnia a Werner Heel nel gigante parallelo di Monaco del 2 gennaio (inizio ore 17). L'altoatesino e la bresciana sono entrati a far parte dei 16 qualificati che si giocheranno la vittoria nell'inedito appuntamento ospitato nella località bavarese che mette in palio 40000 franchi svizzeri (oltre 32000 euro) e 100 punti di Coppa del mondo per il vincitore, 30000 franchi (e 80 punti) per il secondo classificato, 20000 franchi (e 60 punti) per il terzo classificato e 10000 franchi (e 50 punti) per il quarto, mentre gli eliminati nei quarti percepiranno 30 punti e i partecipanti che usciranno negli ottavi raccoglieranno 15 punti. Le defezioni di Paerson, Zettel e Poutiainen hanno aperto le porte a Daniela Merighetti, mentre in campo maschile la botta rimediata ieri a Chamonix in uno slalom Fis da Grange e relativo forfait hanno aperto le porte della starting list anche Peter Fill, che si aggiunge così a Werner Heel per difendere i colori dell'Italia. Cristof Innerhofer invece è il primo degli esclusi fra gli uomini ed entrerà in tabellone automaticamente in caso di ennesimo forfait. Gli organizzatori della manifestazione, che nei due anni precedenti venne disputata a Mosca, hanno già venduto oltre 10.000 biglietti e l'evento verrà ospitato nel parco olimpico che sorge sulle colline della periferia.
Il regolamento prevede l'eliminazione diretta su due manches a partire dagli ottavi di finale. Se nella prima manche uno dei due concorrenti cade o si ritira, accumula 0"50 di penalità da scontare nella seconda manche. Se nessuno dei due sciatori porta a termine la seconda manche, viene considerato il risultato della prima manche. Se entrambi i competitori sono squalificati e non finiscono la prima manche, passa il turno il concorrente che ha percorso la distanza maggiore nella seconda manche. In caso di parità dopo dopo due manches, conta il risultato della prima manche. (continua)

[ 29/12/2010 ] - Werner Heel al parallelo a Monaco di Baviera
Per il rotto della cuffia anche l'Italia sarà rappresentata al parallelo di Monaco di Baviera in programma il 2 gennaio 2011. Sarà Werner Heel, grazie al piazzamento di oggi nella discesa libera di Bormio, come quindicesimo su sedici partecipanti (il 16/o è la wild-card Felix Neureuther), a rappresentare i colori azzurri in questo evento, ormai inserito nel calendario ufficiale della Fis e che assegna punti per la graduatoria generale di coppa del mondo. Oltre ad Heel sulla collina dell'Olympic Park della capitale bavarese si saranno - come primi 14 della graduatoria generale Wcsl - Janka, Raich, Svindal, Cuche, Kostelic, Ligety, Walchhofer, Hirscher, Baumann, Miller, Grange, Lizeroux, Jansrud e Herbst. In campo femminile la lista dei nomi sarà resa nota al termine dello slalom notturno di Semmering. Nessuna azzurra però risulta tra le top20, l'unica papabile era Manuela Moelgg, ma avrebbe dovuto giungere tra le migliori cinque di questa prova per staccare il biglietto per Monaco, invece ha inforcato. (continua)

[ 29/12/2010 ] - Walchhofer tripletta sulla Stelvio.Innerhofer 3/o
A dimostrazione che sulla Stelvio non si vince per caso è ancora Michael Walchhofer a trionfare nella libera in programma questa mattina a Bormio. Terza vittoria qui, unico a riuscirci, terza vittoria in stagione come Ligety e Worley. 18esima vittoria in carriera, primo posto provvisorio in discesa e superg. Niente male per il "vecchietto" Walchhofer che sta vivendo alla grande l'ultimo anno di carriera agonistica. Sul ghiacciato e difficilissimo pendio valtellinese Walchho è stato quasi perfetto, a 30 secondi aveva già 35 centesimi, si è presentato alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio su Zurbriggen che lo seguiva timoroso dal "leader corner". Mezzo secondo mantenuto fino al 4/o intermedio, per poi perdere qualcosa sul Feleit, ma non abbastanza da non rimanere davanti a tutti per 8 centesimi. Ma facciamo un passo indietro: tra i primi a partire, pettorale n.3, c'è il nostro Innerhofer, tra i favoriti visti i tempi delle prove. Parte piano, è lungo al salto della rocca, poi attacca la curva dell'orso e continua a migliorare, sciando alla grande negli ultimi 30 secondi quando le gambe pesanti, bruciate dallo sforzo, giocano brutti scherzi (vedi Miller, Scheiber e Kroell). Inner chiude per un soffio sopra i due minuti: una prova molto buona, qualche incertezza, finalmente la conferma di quanto di buono fatto vedere in prova anche se è mancata la netta superiorità dimostrata nei giorni scorsi. E così iniziano a scivolare alle sue spalle quasi tutti gli avversari, magari arrivando in vantaggio al primo e secondo intermedio ma poi perdendo progressivamente. Miller fino alla Carcentina è da podio, poi sbaglia qualcosa ma sopratutto nel finale tira il freno a mano e chiude 8/o. E' il momento di Zurbriggen: l'elvetico ex-slalomista vuol dimostrare che la vittoria in Gardena non è nata dal caso. Addirittura in un primo momento non avrebbe voluto partecipare alla gara ma poi...il profumo del Coppone si è fatto sentire, ed ha fatto bene Silvan: corre e raccoglie un ... (continua)

[ 28/12/2010 ] - Bormio: Kroell il più veloce nella seconda prova
Ieri ha chiuso con il terzo tempo, oggi con il migliore: Klauss Kroell si candida a favorito per la gara di domani dopo aver fermato il tempo oggi sul 2.01.56, 8 centesimi meglio di quanto ha fatto ieri Innerhofer che oggi, diciamolo subito, ha mischiato le carte "alzandosi" sulla Carcentina e chiudendo con il 34/o tempo finale a +3.39, ma passando con il miglior tempo al terzo intermedio. Alle spalle di Kroell c'è Mario Scheiber, poi Didier Cuche e Bode Miller, poi, a sorpresa, Stefan Thanei che si inserisce in quinta piazza proprio davanti a Michael Walcchofer. Sarà il DT a Ravetto e certamente non solo in base al cronometro però con questa prova Stefan molto probabilmente sarà al via domani. Chiudono i top10 il canadese Dixon, lo sloveno Jerman, Svindal e Keppler. Più attardati gli altri azzurri: Paris 15/o, Klotz 23/o, Plank 31/o, Varettoni 36/o, Patscheider 38/o, Fill 41/o, Casse 48/o, Heel 50/o, Staudacher 59/o. Deflorian 54/o: per lui è importante poter fare velocità in vista delle prove di gigante. Matteo Marsaglia ha preso una botta durante la prova di ieri e questa mattina ha preferito non partire. Erik Guay ha deciso di non partecipare alla gara bormina a causa di un fastidioso mal di schiena. Durante la prova, tra gli altri, sono caduti Louis-Pierre Helie e Marco Sullivan. Entrambi elitrasportati a valle, hanno perso brevemente coscienza durante il trasporto. Dalle prime informazioni però l'americano sembra non aver subito alcuna conseguenza, mentre per il canadese si parla di commozione celebrale e infortunio al ginocchio sinistro. La squadra americana è a ranghi ridotti: Andrew Weibrecht si è fatto male alla spalla sinistra durante un allenamento settimana scorsa, mentre Erik Fisher ha un problema al ginocchio dopo aver toccato una porta durante la discesa della Val Gardena. (continua)

[ 27/12/2010 ] - Innerhofer sfreccia sulla Stelvio
Come nella seconda prova in Val Gardena è l'altoatesino di Gais Christof Innerhofer a segnare il miglior tempo sui 4km della Stelvio di Bormio nella prima prova cronometrata sul pendio valtellinese. Christof, che qui due anni fa ha messo il suo primo e per ora unico sigillo in Coppa, ha chiuso in 2.01.64, lasciando a 75 e 97 centesimi i due aquilotti Walchhofer e Kroell, e a +1.37 Didier Cuche. Davvero una prova convincente per l'azzurro, a dimostrazione dell'immutato feeling con la Stelvio, dove in quasi tutti i settori (tranne in alto) ha fatto registrare il miglior tempo. Seguono Miller, Grugger (staccato di oltre due secondi!), Scheiber, il nostro Peter Fill, Svindal e Theaux. Il 12/o, lo svizzero Patrik Kueng accusa oltre 3 secondi di ritardo da Innerhofer. Gli altri azzurri Thanei 18/o, Paris 22/o, Plank 27/o, Heel 29/o, Varettoni 30/o, Patscheider 31/O, Staudacher 37/o, Klotz 45/o, Casse 48/o, Marsaglia 59/o a causa di un errore nel finale. Come annunciato non è presente Carlo Janka, il vincitore della Gardena Zurbriggen ha chiuso con il 23/o tempo, il moldavo di Tesero Deflorian 53/o. Non è partito Guay, non ha chiuso la prova Perko, Keppler e De la Cuesta. (continua)

[ 23/12/2010 ] - I 12 azzurri per la Stelvio di Bormio
Ultimi scampoli di coppa del mondo per questo 2010. Due gli apputamenti previsti: il 28 e 29 dicembre a Semmering le donne saranno impegnate in un gigante ed uno slalom speciale, mentre il 29 dicembre sulla Stelvio di Bormio appuntamento con la "classica" discesa libera maschile. Oggi controllo neve positivo nella località della Valtellina, nonostante il rialzo delle temperature e la pioggia sia caduta nel fondovalle, il tracciato è pronto ad ospitare il circo bianco. Nelle prossime ore è previsto nuovamente un brusco calo delle temperature. Intanto il direttore unico delle squadre azzurre Claudio Ravetto ha reso noto i nomi dei dodici discesisti convocati, di questi, otto verranno scelti in base alle prove, mentre l'unico posto sicuro è quello di Siegmar Klotz, qualificato grazie ai risultati dello scorso anno in Coppa Europa. Gli altri convocati sullo Stelvio sono Hagen Patscheider, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Stefan Thanei, Dominik Paris, Patrick Staudacher, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Andy Plank. (continua)

[ 18/12/2010 ] - Zurbriggen: primo sigillo sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - ore 14.30
E' targata Svizzera la vittoria sulla Saslong. Silvan Zurbriggen, uno che fino a poco tempo fa andava forte solo tra i pali stretti dello slalom si scopre velocista puro è al termine di una esaltante gara si mette alle spalle il giovane outsider austriaco Romed Baumann - bravo ad inserirsi per quattro centesimi davanti al "vecchietto" Didier Cuche. Un Cuche che mastica un pò amaro dopo aver cullato il sogno di vincere e battere nell'ormai dichiarato duello, l'altro "vecchietto" del circo bianco, Michael Walchhofer. Sembrava tutto deciso dopo le discese di Cuche e Walchhofer, i grandi favoriti odierni. Ed, invece, la Saslong come da tradizione concede la ribalta anche ad alcuni outsider come Zurbriggen e Baumann. I due non si fanno pregare e portano a casa: Zurbriggen la prima vittoria di discesa in carriera, Baumann il primo podio nella velocità pura. In dieci centesimi - un battito d'ali di farfalla - e racchiuso il podio della seconda discesa stagionale. Fuori per un solo centesimi resta Klaus Kroell, seguito a ruota da Walchhofer (+0.35). Un duello nella velocità quello visto in questa due giorni gardenese targato Svizzera ed Austria. Finisce in parità: 1-1. Appuntamento ora a Bormio, terra di conquista austriaca. In tutto questo è mancato certamente qualcosa: il colore azzurro. Eh, si! Ancora una volta l'Italsci è presente, ma non può festeggiare. Il testimone del migliore passa di mano da Heel (oggi 20/o), arrabbiato per la sua deludente prova a Peter Fill, quindicesimo ad +1.37. Il carabiniere di Castelrotto è comunque contento: miglior risultato in discesa in carriera su questa pista a due passi da casa. Un'errore sul primo salto - per la voglia di strafare - costano posizioni a Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais chiude con il 22/o posto un deludente week end in Gardena. Una discesa bella, entusiasmante su una Salong tirata a lucido, quasi perfetta grazie anche al sole ed alle temperature polari (-18 quest'oggi), ... (continua)

[ 17/12/2010 ] - Nessun azzurro al parallelo di Monaco
LIVE DA VAL GARDENA - ore 15.30
Nella entry-list dello slalom parallelo in programma il 2 gennaio all'Olympia Park di Monaco di Baviera, al momento non figura iscritto alcun atleta azzurro. L'evento inserito dalla Fis nel calendario ufficiale - dopo le esibizioni di Mosca - assegna per la prima volta punti per la graduatoria di coppa del mondo. Il regolamento prevede l'iscrizione automatica dei primi quindici della classifica generale di coppa del mondo (WCSL)a cui vanno ad aggiungersi due wild card (una femminile ed una maschile) che gli organizzatori tedeschi assegneranno ad un loro portacolori. Scorrendo l'attuale classifica WCSL - a due tappe dall'evento bavarese - non troviamo azzurri tra i migliori quindici. Solo in campo maschile sono in lista di attesa Manfred Moelgg (18/o) e Werner Heel (20/o). Al momento, solo in caso di rinuncia e di infortuni di qualche atleta, i due azzurri potrebbero essere presenti al cancelletto di partenza sulla collina della capitale della birra. (continua)

[ 17/12/2010 ] - Walchhofer indomito sulla Saslong; 7/o Heel
LIVE DA VAL GARDENA - ore 15.00
Gallina vecchia fa buon brodo. Questo avranno pensato in molti oggi guardando al gradino più alto del podio di questo terzo superG maschile della stagione. Sulla Saslong della Val Gardena, sotto una fitta nevicata e con temperature polari (-11 al parterre d'arrivo), il "vecchietto" 35enne Michael Walchhofer mette tutti in riga - e che riga, visti i distacchi - e si aggiudica la seconda vittoria stagionale dopo quella in discesa di Lake Louise, diventando anche il più anziano vincitore sulla Saslong. Per il velocista di Altenmarkt si tratta della diciassettesima vittoria in carriera, la terza in superG e la quarta su questa pista (2 discese, 2 superG). Alle sue spalle - staccato di 67 centesimi - la rivelazione tedesca Stephan Keppler, partito con il pettorale 7, in un momento nel quale ancora la neve non aveva fatto la sua comparsa e la visibilità era ancora accettabile. Terzo a 81 centesimi il canadese Erik Guay. Una giornata - anche se di venerdì 17 - che non ha intimorito il Wunder team austriaco che piazza cinque atleti (Raich, Baumann, Streitberger, Kroell) tra i top10. Un risultato dettato dalla loro indubbia classe o da qualcosa d'altro? Ai piedi della Saslong si rincorrono le sempre più insistenti voci di "doping tecnologico". Certo è che queste nuove tute da gara biancorosse non stanno certo facendo dormire sonni tranquilli alle altre squadre. Tornando alla gara di oggi, ancora una volta gli azzurri non timbrano il cartellino del podio e piazzano il solo Werner Heel tra i top10, settimo ad +1.39 centesimi dal vincitore. Delude, invece, nel giorno del suo 26/o compleanno Cristof Innerhofer (25/o), il più veloce ieri nella prova di discesa, ma non a suo agio con questa visibilità. Una prova senza particolari errori, ma condizionata dal peggioramento delle condizioni meteo. "Oggi non è andata come volevo - ha ammesso il finanziere di Gais - le condizioni sono radicalmente cambiate rispetto alla prova di ieri. Molto più dura ... (continua)

[ 16/12/2010 ] - Innerhofer jet sulla Saslong; 5/o Heel
Squilli di tromba sulla Saslong per Christof Innerhofer. L'azzurro ha, infatti, fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera di sabto sulla Saslong. Il velocista di Gais ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:57.76, sette centesimi più veloce dell'austriaco Michael Walchhofer, uno che ha sempre timbrato in positivo il cartellino sulla pista ladina (tre vittorie: due in discesa e una in Super G), e 27 centesimi più rapido del sorprendente tedesco Andreas Sander, sceso per 64esimo e capace di scalzare dal terzo posto lo statunitense Bode Miller.
Se il buon giorno si vede dal mattino, speriamo che per Innerhofer la Saslong sia finalmente generosa con il finanziere azzurro: mai a punti in Coppa del Mondo su questo traccciato. Bene comunque nel complesso per la squadra azzurra questa seconda giornata di prove. Quinto tempo, infatti, per Werner Heel, che ieri era stato fermato mentre era in pista a causa della caduta di Mario Scheiber, sceso in pista prima di lui. Un pò attardato Peter Fill (17/o).
Oggi Innerhofer ed Heel hanno dato alla concorrenza un segnale chiaro: domani, nel SuperG, e sabato nella discesa, si dovrà fare attenzione anche a loro. Un risultato comunque inatteso per Innerhofer: “E’ un vero mistero. Mi chiedo ancora come abbia fatto ad andare così forte sul Ciaslat. - ammette al traguardo l'azzurro - Quest’anno mi trovo meglio rispetto alle edizioni passate. Speriamo che le condizioni della pista rimangano le stesse fino a sabato. Basta una leggera nevicata per cambiare tutto”. secondo l'azzurro il punto più critico è l’ingresso ai prati del Ciaslat, ma anche il salto conclusivo. Soddisfatto anche Heel con ancora qualche problemino alla mano infortunata. “Mi frena ancora, però, tutto sommato è andata bene. Ho commesso due, tre errori che analizzerò questo pomeriggio con i miei tecnici”.
Sabato la discesa potrebbe decidersi per una manciata di centesimi. Si preannuncia una gara ... (continua)

[ 15/12/2010 ] - Fis ed atleti discutono di sicurezza in Gardena
Si è svolta nel pomeriggio di oggi in Val Gardena l'incontro tra i vertici della Fis ed una rappresentanza di atleti. L'austriaco Killian Albrecht - portavoce degli atleti - ha affrontato alcuni temi riguardo la sicurezza sui tracciati della coppa del mondo. "Si stanno compiendo piccoli passi verso una sempre maggiore tutela degli atleti - ha dichiarato al termine dell'incontro l'ex sciatore austriaco, andato in pensione dopo l'Olimpiade di Vancouver - in questo incontro abbiamo evidenziato come alcune nostre proposte del passato siano state accolte, anche se con una certa lentezza. Avevamo chiesto che la segnatura di direzione all'entrata e all'uscita dei salti durante le prove cronometrate di discesa fosse maggiormente evidenziata, oltre alla sostituzione delle bandiere delle porte, ridotte rispetto al passato e meno ancorate ai pali, per limitare gli impatti violenti. Tutto questo ora è stato fatto, bisogna però guardare sempre avanti". Per il futuro il rappresentante degli atleti ha avanzato alcune proposte per quanto riguarda i materiali. "Abbiamo chiesto - prosegue sempre Albrecht - l'avvio di uno studio per quanto riguarda le tute da gara: trovare un materiale che possa ridurre - facendo attrito - la velocità dell'atleta in caso di caduta sulla neve". L'ex sciatore austriaco ha poi però evidenziato come le nuove idee inoltrate non abbiano un iter molto facilitato: bisogna prima di tutto mettere d'accordo tutti gli atleti, trovare poi l'accoglimento da parte della Fis ed in fine essere attuate. Per questo è stata avanzata la richiesta di poter eleggere un rappresentante degli atleti all'interno del Comitato esecutivo dello sci alpino della Fis. "Anche questo è da cambiare, gli atleti devono avere maggior voce in capitolo" ha concluso Albrecht. All'incontro di Santa Cristina oltre ad Albrecht erano presenti anche Michael Walchhofer, Werner Heel, Ivica Kostelic, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis e Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 15/12/2010 ] - Sulla Saslong è Cuche il più veloce
E' lo svizzero Didier Cuche il più veloce nel primo allenamento sulla Saslong in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato. Lo svizzero si mette alle spalle nell’ordine i due austriaci Klaus Kröll e Michael Walchhofer. Decisamente lungo il tracciato gardenese: Cuche con il tempo di 2:00.60, rimane appena 33 centesimi sopra al riscontro cronometrico fatto segnare dal vincitore dello scorso anno Manuel Osborne-Paradis. Mentre Kröll e Walchhofer sono andati alla grande, altrettanto non si può dire per Mario Scheiber, che è stato abbastanza sfortunato. L’austriaco, infatti, è caduto ed ha finito la sua corsa nelle reti di sicurezza a bordo pista. Nulla di grave per l'austriaco che ha raggiunto da solo il traguardo. Subito dopo Scheiber, è sceso in pista l’azzurro Werner Heel, che ha dovuto interrompere la sua prova proprio a causa della caduta dell’austriaco. Il migliore degli italiani è stato Christof Innerhofer, che ha chiuso ottavo con Peter Fill undicesimo. Domani (ore 12.15) è in programma il secondo allenamento sulla Saslong; venerdì quindi il via alle gare con il superG. (continua)

[ 14/12/2010 ] - Gardena, Alta Badia, Val d''Isere: i convocati
Il circo bianco della coppa del mondo affronta la sua seconda tappa decembrina sulle nevi europee: esordio per le nevi italiane. Sulla pista Saslong in Val Gardena si disputano un superG venerdì 17 e una discesa sabato 18 dicembre. Da domani cominceranno le prove cronometrate alle quali parteciperanno Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Stefan Thanei, Dominik Paris, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Silvano Varettoni. Domenica 19 sarà invece il turno del gigante sulla Gran Risa dell'Alta Badia che vedrà al via Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Michael Gufler, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e altri tre sciatori che verranno decisi dopo il gigante odierno di San Vigilio di Marebbe valevole per la Coppa Europa.
La Coppa del mondo femminile si prepara invece a tre giorni di gare sulla Oreiller/Killy di Val d'Isère. Sulla pista francese si parte domani con la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato 18 dicembre, preceduta venerdì 17 dal superG che recupera la gara cancellata settimana scorsa a St. Moritz. Chiusura domenica 19 dicembre con la supercombinata (supergigante+slalom). Otto le azzurre iscritte: Johanna schnarf, Verena Stuffer, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Lucia Mazzotti e Federica Brignone. (continua)

[ 08/12/2010 ] - La Coppa del Gobbo - IV - Bravo Daniel!
Ricordo bene il rientro di Hermann Maier, di Aksel Lund Svindal, di Kalle Palander...nei loro volti c'era una serena attesa su quanto sarebbe accaduto uscendo dal cancelletto! Una sfida esaltante per questi fantastici campioni che si proponevano, quale fondamentale traguardo, il ritorno ai vertici dello sci! Per Daniel Albrecht è stato diverso...Alla partenza i suoi occhi erano grandi, spalancati, quasi dilatati dietro gli occhiali...pieni di dolce gioi, di tiepida speranza, di inconscia paura! Movimenti via via più decisi, a tratti temerari come per esorcizzare il passato ed il presente poi, a poche porte dalla fine della prima manche, si è visto il sorriso che piano piano liberava la tensione, la sua anima ritrovare forza e nei suoi occhi ritornare la felicità! Non aveva mai provato quanto fosse fragrante il profumo della libertà, adesso può ricominciare a sognare, la sua fantasia non ha più paura della notte! Bentornato caro ragazzo! Cambiamo atmosfera e parliamo dello spionaggio che è già iniziato a Lake Louise sulle tute degli austriaci...qualcuno dice sulle "sottotute" che renderebbero più aerodinamica l'azione degli uomini jet. In effetti esiste anche una protezione sulla schiena che pare diversa da quelle classiche, un'ulteriore riparo per la colonna vertebrale in caso di caduta. Alcune immagini televisive hanno evidenziato alcune gibbosità... Insomma il "truschino" austriaco c'è tanto è vero che Mathias Bertold (Responsabile settore maschile - ha preso il posto di Toni Giger) non ha avuto difficoltà nell'ammetterlo. Il regista di questa operazione è stato proprio Toni Giger che, dopo i Giochi di Vancouver, è stato incaricato della ricerca tecnologica (con investimenti di mezzi e denaro) ed i risultati si vedono, anzi, si sentono. Pensate che a bordo pista quando sui piani sfrecciano gli austriaci si ode un suono che fa "souhouh " mentre per tutti gli altri c'è un mesto "chouhou"! Vedremo quali potranno essere le prossime mosse di Energia Pura! Il ... (continua)

[ 06/12/2010 ] - Gli allenamenti delle squadre azzurre
Chiuso il weekend di gare a Lake Louise e Beaver Creek si guarda avanti, con il ritorno del Circo in Europa. I discesisti di Gianluca Rulfi saranno in Val Gardena dall'8 al 10 dicembre con Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhfer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Patrick Staudacher, Hagen Patscheider e Stefan Thanei. I gigantisti si recheranno direttamente da Beaver Creek a Champorcher, Val d'Aosta per preparare il gigante della Val d'Isere in programma sabato prossimo. Presenti Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Michael Gufler, Florian Eisath oltre a Giovanni Borsotti e Antonio Fantino del Gruppo Coppa Europa. Giovedì trasferimento in Val d'Isere, venerdì è prevista la sciata in pista. Allenamento anche per le gigantiste di Stefano Costazza: la squadra lavorerà a Vigo di Fassa fino al 10 per poi trasferirsi a St.Moritz dove è in programma il gigante. Convocate: Camilla Alfieri, Federica Brignone, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Nicole Gius e Manuela Moelgg. (continua)

[ 05/12/2010 ] - Fisi avvia azione legale
I legali della Fisi sono al lavoro per difendere i propri interessi nei confronti delle aziende “Cda” e “Sport & Chic Srl”, titolari del marchio Vuarnet, che fornisce abbigliamento tecnico anche per gara a tutti gli atleti di 14 discipline invernali. In una nota - apparsa sul principale quotidiano del Trentino-Alto Adige - la federazione presieduta da Giovanni Morzenti “precisa che è in corso un rapporto con una società in crisi che da parecchio tempo non rispetta le consegne e i propri obblighi contrattuali”. La situazione non riguarda dunque solo lo sci alpino, ma anche le altre discipline della Fisi. A oltre due mesi dall'avvio della stagione agonistica 2010-2011 molti atleti, tecnici e ski-man delle squadre nazionali azzurre non hanno ancora ricevuto le divise nuove, gareggiando ancora ccon quelle ormai vecchie e sgualcite di quella passata. Già nella scorsa stagione molti atleti, anche di vertice, si erano trovati a salire sul podio con parti di divisa del vecchio sponsor: ricordiamo Werner Heel sul gradino più alto del podio del superG in Val Gardena (metà dicembre) con ancora indosso i pantaloni blu del precedente sponsor, non essendo dotato di quelli del nuovo. Quest'anno la situazione si sta riproponendo ed è per questo che la Fisi sta ora valutando l'avvio di un'azione legale contro le due aziende titolari del marchio Vuarnet. (continua)

[ 04/12/2010 ] - Streitberger centra SuperG Beaver;4/o Innerhofer
Terza gara veloce e secondo centro targato Austria. Dopo la vittoria di Walchhofer in discesa a Lake Louise questa volta è il turno di Georg Streitberger (secondo vittoria in carriera) iscrivere il suo nome sull'albo d'oro della "Birds of Prey". L'austriaco (1.17.18), con una gara perfetta, su un tracciato tecnicamente bello e difficile, si mette alle spalle l'emergente francese di Val Thorens Adrien Teaux (+0.11) ed il "vecchietto" Didier Cuche (+0.13): 36 anni e non sentirli. I tre racchiusi in 13 centesimi hanno dato vita ad una bella prova su un tracciato che ha però messo out grandi nomi ad iniziare dal padrone di casa Bode Miller. Il cow-boy di Franconia è stato vittima di una curva traditrice, la stessa di altre occasioni, quando viaggiava su tempi da podio: corsi e ricorsi storici. Un punto particolare costato caro anche al nostro Patrick Staudacher, a Ted Lighety, Silvan Zurbriggen, lo sloveno Gorza e al bronzo olimpico Weibrecht. In casa azzurra mastica un pò amaro Christof Innerhofer, quarto dopo un numero da circo, nella ormai fantomatica "curva Miller", che lo ha relegato a soli sette centesimi dal podio. Bene Peter Fill, sesto a 23 centesimi da Streitberger, in fase di crescita, ma leggermente appannato da metà pista in giù. Da encomio la prova di Werner Heel (17/o a +1.32), ancora alle prese con i postumi dell'operazione alla mano destra, capace comunque di rimanere tra i top20. Fuori da trenta Matteo Marsaglia (32/o) e Klotz (37/o), mentre out sono finiti Paris e Patscheider. Tra i top10 di oggi troviamo, invece, Mario Scheiber (5/o), Michael Walchhofer (7/o), Robert Dixon (8/o), Aksel Lund Svindal (9/o) e Stefan Goergl (10/o). Domani tocca agli uomini delle discipline tecniche scendere in pista, impegnati nel secondo gigante della stagione, il primo però, dopo la cancellazione di quello sul ghiacciaio di Soelden un mese e mezzo fa. (continua)

[ 02/12/2010 ] - La terza di Beaver a Grugger; Innerhofer 2/o
Parla ancora azzurro la terza prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo, in programma domani a Beaver Creek. Dopo Peter Fill, ieri miglior tempo con Walchhofer, questa volta è stato Cristof Innerhofer a far segnare il secondo miglior tempo sulla Birds of Prey-Golden Eagle. Il velocista azzurro ha decisamente migliorato il suo riscontro cronometrico, rispetto a ieri, fermando il cronometro sul tempo di 1.45.55. Meglio di lui ha saputo fare solo l'austriaco Hans Grugger (1.45.37), terzo tempo ieri, che dimostra così di gradire molto il tracciato tra le montagne del Colorado. Alle loro spalle, terzo tempo per un altro austriaco Mario Scheiber (1.45.59), quarto il padrone di casa Bode Miller con un trenino di austriaci formato da Kroell, Streitberger e Walchhofer subito dietro allo svizzero Didier Cuche (5/o). Bene anche Peter Fill con il dodicesimo tempo e i giovani Klotz e Paris tra i top 25: Klotz (19/o) e Paris (22/o). Più attardati Staudacher (28/o) ed Heel (34/o): quest'ultimo ancora alle prese con i problemi alla mano operata. Domani appuntamento con la seconda discesa libera della stagione (ore 19, diretta su Eurosport Italia e Raisport+1). (continua)

[ 01/12/2010 ] - Prova cancellata: Fill e Walchhofer i più veloci
Fino alla cancellazione per il maltempo erano stati l'azzurro Peter Fill e l'austriaco Michael Walchhofer i più veloci nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo, in programma venerdì a Beaver Creek in Colorado. Dopo la discesa dei primi 44 dei 79 atleti al via, a causa delle avverse condizioni meteo (nebbia), la giuria ha deciso di cancellare definitivamente la prova fino a quel momento disputata. A quel punto guidavano la graduatoria provvisoria il carabiniere di Castelrotto e il vincitore della prima discesa della stagione, lo scorso week end a Lake Louise, con l'identico riscontro cronometrico di 1.48.34. Alle loro spalle l'altro austriaco, Hans Grugger staccato di 6 centesimi; un centesimo più indietro il canadese Erik Guay. Tra i migliori top10 figuravano, fino a quel momento, anche Aksel Lund Svindal (5/o), Klaus Kroll (6/o), Trevis Ganong (7/o), Adrien Theaux (8/o), Silvan Zurbriggen (9/o) e Robert Dixon (1o/o). Undicesimo tempo per Bode Miller. Gli altri azzurri in graduatoria: Christof Innerhofer (19/o), che precedeva di un centesimo lo svizzero Didier Cuche. Più attardati Klotz e Paris, ventinovesimo e trentesimo tempo, mentre Werner Heel aveva fatto segnare il 37/o tempo precedendo di una posizione il compagno di squadra Patrick Staudacher. Domani, meteo permettendo, è in programma l'ultima prova cronometrata. (continua)

[ 30/11/2010 ] - Rolland e Cuche i più veloci in prova
Nella prima giornata di prove cronometrate valide per le discese libere di Lake Louise e Beaver Creek i più veloci sono stati la francese Marion Rolland e l'elvetico Didier Cuche. La transalpina con il tempo di 1.30.70 ha preceduto di 34 centesimi la statunitense Julia Mancuso e di 50 centesimi l'austriaca Andrea Fischbacher. Nono tempo per l'azzurra Elena Fanchini: "Non ho voluto rischiare troppo, ho commesso purtroppo qualche sbavatura nella seconda parte di prova, sbagliando soprattutto dopo l’ultimo salto prima del traguardo. Sono comunque soddisfatta del mio tempo". Fuori dalle dieci Daniela Merighetti (16/a) e Johanna Schnarf (18/a). La Rolland tornava dopo l'infortunio patito durante la prova della discesa Olimpica (rottura dei crociati del ginocchio sinistro), così come Martina Schild (strappo ai crociati a fine gennaio, a St.Moritz). In campo maschile l'elvetico Didier Cuche ha fatto segnare il miglior tempo (1.47.80) precedendo nell'ordine Adrien Theaux (+0.57) ed il vincitore dello scorso week end, l'austriaco Michael Walchhofer (+0.66). Migliore degli azzurri Christof Innerhofer, out dai top10, con il tredicesimo tempo (1.49.15), mentre più attardati sono giunti Peter Fill (20/o) e Werner Heel (22/o). Subito fuori dai trenta Staudacher, Paris e Thanei. Domani (ore 20.30 in Italia) sono in programma le seconde prove cronometrate a Lake Louise e Beaver Creek. Il programma delle gare prevede per venerdì due discese libere (femminile e maschile), sabato discesa donne e superG uomini, mentre domenica superG donne e slalom gigante uomini. (continua)

[ 29/11/2010 ] - Ultima tappa in Nord America; gli azzurri in gara
Settimana di chiusura della trasferta in Nord America quella in programma a partire da domani. Sulle nevi americane il circo bianco si appresta ad affrontare le tappe di Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini). Sulla pista canadese sono previste due discese libere rispettivamente venerdì 3 e sabato 4 dicembre e un superG domenica 5. Per le prime due prove stagionali delle donne il direttore tecnico unico azzurro Claudio Ravetto ha convocato Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Mazzotti, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Lucia Recchia. Si inizia domani, martedì 30 novembre, con la prima delle tre prove previste di discesa. Tornano protagonisti, dopo Soelden e Levi, anche gli uomini delle discipline tecniche. In Colorado, a Beaver Creek, si disputeranno venerdì 3 dicembre una discesa, sabato 4 un superG e domenica 5 un gigante: il primo dopo l'annullamento della seconda manche per nebbia a Soelden. Nelle prime due gare saranno in pista Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider e Patrick Staudacher. Tra le porte larghe si cimenteranno invece Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Florian Eisath e Michael Gufler, a cui si potrebbero aggiungere un paio di velocisti che verranno decisi dai tecnici soltanto nell'immediata vigilia dell'appuntamento. Si inizia martedì 30 novembre con il primo allenamento cronometrato valido per la discesa libera, mentre i gigantisti sosterranno un test in una gara Fis a Vail sempre domani. (continua)

[ 28/11/2010 ] - Gruenenfelder vince il primo superg della stagione
Si colora di rossocrociato il primo superg stagionale, corso a Lake Louise: Tobias Gruenenfelder, pettorale 8, scia perfettamente nei passaggi chiave del tracciato, in particolare sul finale e nei curvoni dopo il salto, interpretando al meglio la gara e chiudendo in 1.32.31 che gli vale la prima vittoria in carriera, un bel regalo per festeggiare i 33 anni compiuti ieri. Alle sue spalle, per 7 centesimi, il compagno di squadra Carlo Janka, unico tra i "big" ad avvicinarsi tanto da far tremare la leadership di Tobias: 15 secondi dalla fine era in vantaggio di una manciata di centesimi, persi poi nel tratto finale. Terzo gradino del podio per Baumann, anche per lui miglior risultato nella specialità, poi Mario Scheiber e Didier Cuche: anche oggi le migliori posizioni sono appannaggio di svizzeri e austriaci, che piazzano anche Raich 8/o, Zurbriggen 9/o e Kueng 10/o. Unici ad inserirsi sono il sempreverde Jaerbyn, ha 41 anni e fa ancora risultato, e il nostro Innerhofer che chiude al 6/o posto, regalando finalmente una prestazione all'altezza della sua classe. Inner lascia correre bene gli sci e si presenta al minuto di gara vicinissimo ai primi, con soli 7 centesimi di ritardo. Il tratto finale però non lo premia, e così alla fine accusa 46 centesimi. Secondo degli azzurri è Werner Heel, 13/o, bravo a trovare un pronto riscatto dopo la prova deludente di ieri, sopratutto considerando l'handicap della mano. Come Werner anche Peter Fill soffre il tratto finale, e chiude 19/o, alle spella del vincitore di ieri Walchhofer che oggi sbaglia nei curvoni dopo il salto e proprio nel finale, dove ieri era stato imbattibile.Fuori dai punti Paris 36/o, Marsaglia 37/o, Staudacher 51/o, Klotz 59/o, Patscheider 60/o. La gara è stata interrotta per la caduta del tedesco Andreas Strodl, poi elitrasportato a valle: si teme un serio infortunio al ginocchio. (continua)

[ 27/11/2010 ] - Walchhofer vince a Lake Louise.Male gli azzurri
La discesa libera, la regina delle specialità, è da sempre un chiudo fisso per il clan austriaco. Per i biancorossi la vittoria mancava dal marzo 2009, per Michael Walchhofer, vincitore della coppetta di specialità nel 2005, 2006 e 2009 mancava dal dicembre 2008, Val Gardena. Il colosso austriaco classe 1975 oggi ha fatto capire che in discesa bisogna ancora fare i conti con lui: fin dalla parte alta è in vantaggio sulla coppia Scheiber/Svindal in quel momento al comando, sbaglia leggermente su un passaggio e perde quel che basta per essere li con gli altri a tre quarti gara; ma negli ultimi 30 secondi nessuno lascia correre gli sci come lui e chiude con 55 di vantaggio conquistando la 12/esima vittoria in carriera in libera. E con Michael salgono sul podio il compagno di squadra Mario Scheiber e il norvegese Svindal, il migliore nella prima prova. Gara-fotocopia per i due con Mario migliore all'inizio ed alla fine e Aksel più rapido nel tratto centrale. Tre ottime prove, come sorprendenti sono stati Zurbriggen e Clarey, 4/o e 5/o: per lo svizzero è il miglior risultato in carriera in discesa, ottenuto con il pettorale 31, il francese è sceso tra i primi facendo linee precise e lasciando correre gli sci come pochi. Ci si attendeva il risultato da Cuche e Janka e invece l'acuto è arrivato da Zurbriggen, ma tutta la squadra si è ben comportata: Janka 7/o, Cuche 9/o (qualche sbavatura e poca velocità alla fine del muro), Kueng 10/o, Feuz 18/o, Gisin 20/o. Come annunciato non ha partecipato Daniel Albrecht. Male, purtroppo, gli azzurri: Peter Fill è il migliore con il 16/o tempo, Innerhofer è 23/o anche a causa di un brutto errore nella parte alta, nonostante il quale si presenta con 63 centesimi a metà gara ma poi porta fuori poca velocità e nel finale perde molto, chiudendo a +2.21. A punti anche Dominik Paris, 29/o, mentre non ce la fanno Siegmar Klotz 39/o, Matteo Marsaglia 45/o, Patrick Staudacher 48/o, Stefan Thanei 50/o. Werner Heel è 34/o a 2.70: ... (continua)

[ 26/11/2010 ] - Peter Fill 4/o tempo nella terza prova
Terza prova cronometrata regolarmente disputata a Lake Louise, dopo l'annullamento per vento di quella di ieri. Sale l'Austria sugli scudi con Kroell, Walchhofer e Scheiber chiusi in 43 centesimi a segnare i migliori tempi, con i compagni di squadra Streitberger (con il 56), Puchner e Franz 6/o, 8/o e 9/o. Unici ad infilarsi nei top10 i nostri Fill, ottimo 4/o, e Innerhofer 7/o (che ieri e oggi paga un po' troppo nel tratto iniziale), e il canadese Guay a chiudere il gruppo. Appena fuori dai 10 i due svizzeri più attesi, Cuche e Janka. Migliora Albrecht che chiude con il 69/o tempo a 4 secondi dal migliore. Torniamo ai nostri: Paris 34/o, Thanei 45/o, Marsaglia 49/o, Staudacher 53/o, Patscheider 72/o, Klotz 74/o. Werner Heel, al rientro dopo il problema alla mano, chiude con il 58/o tempo e comunque potrà partecipare alla gara di domani. Già decise le convocazioni austriache, a prescindere dal risultato odierno: scenderanno in pista Max Franz e Joachim Puchner con i compagni Scheiber, Walchhofer, Kroell, Grugger, Baumann, Streitberger e Raich. Brutte notizie invece per il 29enne svizzero Cornel Zueger che mercoledì ha picchiato il pollice della mano sinistra fratturandolo. Operato oggi a Banff farà presto ritorno in patria. (continua)

[ 25/11/2010 ] - Annullata la seconda prova a Lake Louise
Annullata per il forte vento la seconda prova cronometrata in programma a Lake Louise, Canada. Le raffiche a 100km/h e i -20 gradi di temperatura hanno reso proibitive le condizioni in pista, impossibile provare in sicurezza. Dunque tutti in hotel e domani si tornerà in partenza per la seconda prova. Per lo svolgimento della gara è necessaria una sola prova: il nostro Heel però avendo saltato quella di ieri deve per forza sperare che domani non ci siano inconvenienti, altrimenti non potrà prendere il via sabato. (continua)

[ 25/11/2010 ] - Svindal subito veloce a Lake Louise
Prima prova della prima discesa e per la prima volta con Head: Svindal fa subito capire che non scherza e chiude davanti a tutti in 1.49.97, 7 centesimi più veloce di Hans Grugger e 14 sul veterano 41enne svedese Patrick Jaerbyn. Seguono Klaus Kroell, Andrej Jerman, Michael Walchhofer e Bode Miller. Miglior azzurro Christof Innerhofer 9/o a 60 centesimi da Svindal, più indietro Peter Fill 31/o, Dominik Paris 33/o, Patrick Staudacher 52/o, Matteo Marsaglia 59/o, Siegmar Klotz 61/o, Hagen Patscheider 65/o, Thanei 66/o. Heel ha preferito non prendere il via. Da notare il ritorno ufficiale di Daniel Albrecht dopo 22 mesi dalla caduta di Kitz; l'elvetico ha chiuso in 1.56.05, a 6 secondi da Svindal con il quartultimo tempo, ma la sua presenza in pista è già una bella notizia. Non benissimo anche Cuche e Janka, 11/o e 20/o rispettivamente, ma è solo la prima prova. Tornano in pista anche gli ex-infortunati Hoffmann e Poisson. (continua)

[ 24/11/2010 ] - Stasera le prime prove a Lake Louise
E' tutto pronto a Lake Louise, dove stasera si correranno le prime prove libere di discesa della stagione. La località canadese è attraversata da un'insistente ondata di gelo che spinge il termometro fino a -35, temperature abbastanza insolite per fine novembre. Così, ogni accorgimento è buono per combattere il grande gelo senza sottovalutarlo mai, e molti atleti saranno in pista con scotch protettivi speciali. Oltre che al visto gli atleti soffrono ai piedi, perchè le calze sono direttamente a contatto con la plastica dello scarpone che non è molto spessa ne isolante. Ad aprire le danze, sarà il nostro Christof Innerhofer, pettorale n.1. Iscritti alla prima prova anche Ambrosi Hoffmann con il 22, ancora non al meglio e non sicuro di partire sabato, e Daniel Albrecht con il 44, per assaggiare la pista di gara. Gli altri azzurri iscritti sono: Peter Fill con il 13, Werner Heel (operato ieri) con il 30, Dominik Paris 35, Siegmar Klotz 36, Patrick Staudacher 41, Stefan Thanei 51, Hagen Patscheider 54, Matteo Marsaglia 62. Da notare l'inossidabile Patrik Jaerbyn, classe 1969, con il 24, e il debuttante austriaco Otmar Striedinger, classe 1991, con l'86. Un anno fa fu Cuche a salire sul gradino più alto del podio, proprio davanti al nostro Werner Heel e al compagno di squadra Carlo Janka che con due podi consecutivi e le tre vittorie di Beaver Creek si candidò per la vittoria finale. C'è attesa e curiosità dunque per vedere i valori in campo, sopratutto nel clan austriaco dove la vittoria nella disciplina regina manca dal marzo 2009 (Kroell a Kvitfjell). (continua)

[ 23/11/2010 ] - Werner Heel operato alla mano
comunicato FISI Werner Heel è stato operato presso l'ospedale Vail Valley Medical Centre di Vail, Colorado, per la riduzione della frattura al quarto metacarpo della mano destra. L'intervento chirurgico è perfettamente riuscito, al forte discesista di San Leonardo in Passiria è stata applicata una placca e alcune viti che gli consentiranno di accelerare i tempi di recupero e prendere parte con un tutore alla prima discesa della stagione, prevista sabato 27 novembre sulla pista di Lake Louise. Oggi Heel volerà nuovamente in Canada e nei prossimi giorni parteciperà ad una delle tre prove di allenamento previste, in modo tale da presentarsi regolarmente al cancelletto di partenza. (continua)

[ 22/11/2010 ] - Werner Heel si infortuna ad una mano
Problema per Werner Heel durante un allenamento in supergigante a Nakiska, Canada, dove i velocisti azzurri fanno base in vista delle prove veloci del prossimo weekend. Werner ha riportato una frattura al quarto metacarpo della mano destra. La commissione medica FISI con l'atleta hanno deciso di intervenire chirurgicamente per ridurre la frattura, e tentare di gareggiare con l'utilizzo di un tutore. Mercoledì infatti è in programma la prima delle tre prove libere a Lake Louise, in vista della discesa di sabato e del superg di domenica. Heel si trasferirà al Vail Valley Medical Center di Vail per gli esami e per l'intervento. (continua)

[ 15/11/2010 ] - Azzurri in partenza per l'America, torna Costazza
C'è anche Chiara Costazza nel gruppo azzurro che nelle prossime ore decollerà alla volta del Nord America. Dopo la pausa delle ultime settimane, le condizioni della slalomista fassana sono in netto miglioramento tanto da convincere tecnici e la stessa atleta sull'opportunità di prendere parte allo slalom in programma domenica prossima ad Aspen. Proprio il luogo del misfatto: ventiquattro mesi prima, in gigante, la poliziotta trentina era incappata nella lesione al tendine d'Achille che l'aveva bloccata per l'intera stagione pregiudicandone il rendimento anche nella successiva. Proprio uno strascico dell'infortunio del 2008 aveva causato anche lo stop a fine estate: un'infiammazione alla tibia faticava ad andarsene e solo un mese di riposo e terapia hanno permesso alla Costazza di superare il problema.
Ora che il peggio è alle spalle, la ventiseienne di Pozza di Fassa è pronta per raggiungere le compagne, pur con uno stato di forma non ancora ideale. In ogni caso ci sarà anche lei sulle nevi del Colorado, insieme a Camilla Alfieri, Federica Brignone, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius e Manuela Moelgg: per le ragazze e per i tecnici Stefano Costazza ed Angelo Weiss è prevista una prima sessione di allenamenti a Vail fino al 25 di novembre ed il successivo trasferimento ad Aspen.
E' già partita invece l'avventura dei velocisti azzurri che nello stesso fine settimana saranno impegnati - neve permettendo - nelle prime prove veloci a Lake Louise. In attesa di conoscere con precisione il destino delle gare dell'Alberta, il gruppo diretto da Gianluca Rulfi farà base a Nakiska per preparare al meglio l'appuntamento: nei programmi c'era la possibilità di sfruttare i due giganti FIS di Panorama (20-21) per testare la condizione generale, eventualità sfumata in seguito all'annullamento delle due gare. Del gruppo fanno parte: Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider e ... (continua)

[ 12/11/2010 ] - Tutte le squadre al lavoro
Tutte le squadre azzurre sono al lavoro: slalomisti e slalomiste sono ovviamente a Levi, dove gareggeranno domani e domenica. Tutte le altre squadre si stanno allenando in vista dei prossimi appuntamenti agonistici. I gigantisti sono tornati ieri a Bormio dove rimarranno fino a domenica 14, grazie alle ottime condizioni che permettono un lavoro proficuo. Con il coach Matteo Guadagnini si allenano Max Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Davide Simoncelli e Florian Eisath. Assente Alberto Schieppati. Fissata anche la partenza per gli USA: la squadra lascerà l'Italia venerdì 26 novembre, il 30 parteciperà ad una gara FIS a Vail per poi raggiungere Beaver Creek dove il 5 dicembre è in programma il secondo gigante stagionale. Sempre a Bormio hanno lavorato fino a oggi gli azzurri del Pianeta Giovani guidati da Fabrizio Joris, presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn, Alex Zingerle. In pista anche i due Gruppi Coppa Europa: le ragazze di Roberto Lorenzi hanno lavorato fino a oggi a Madesimo, sulla pista Vanoni, facendo gigante, slalom e gugante in preparazione al primo appuntamento stagionale in programma il 3 dicembre in norvegia, a Trysil. Erano presenti: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani. Fine settimana di pausa e poi la squadra si ritroverà lunedì 15 a Solda, per 5 giorni di allenamento fino a venerdì 19. Concovocate: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Elisabeth Egger e Janina Schenk. Infine Bormio ha accolto anche i ragazzi di Alessandro Serra che sono da mercoledì e fino a domenica nella località valtellinese. Presenti Antonio Fantino, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi e Andy Plank. Infine sono state stabilite le date di partenza anche per ... (continua)

[ 07/11/2010 ] - Al lavoro a Bormio gigantisti e velocisti
Prosegue sulla "Stella Alpina" di Bormio l'allenamento di gigantisti e velocisti. La pista è in ottime condizioni, come hanno potuto appurare anche i turisti che da sabato hanno sciato sulla parte alta del comprensorio valtellinese. A ranghi ridotti gli uomini di Matteo Guadagnini: Davide Simoncelli non ha sciato sabato e domenica per una infiammazione al malleolo, Alexander Ploner è influenzato; in pista hanno lavorato Blardone (assente venerdì), Gufler ed Eisath. Qualche giro tra le porte larghe anche per Werner Heel e Stefan Thanei che con Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Hagen Patscheier sono a Bormio per preparare le prove veloci in programma in nordamerica. (continua)

[ 18/10/2010 ] - La Velocità azzurra tra Tignes e Pitztal
Riprendono gli allenamenti dei velocisti azzurri, che saranno impegnati a fine novembre per le gare nordamericane. Gli uomini di Gianluca Rulfi sono a Tignes, Francia, fino al 21 ottobre. Presenti: Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Seigmar Klotz, Peter Fill, Silvano Varettoni, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider. Con loro si alleneranno alcuni atleti del Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra: Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Marco Ferrarini e Mattia Casse. Le ragazze invece sono a Pitztal, a due passi da Soelden, da questa mattina fino a venerdì 22. Con il coach Raimund Plancker lavoreranno Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Dada Merighetti Infine il DT Ravetto ha diramato le convocazioni per uno stage di allenamento per il Gruppo Coppa Europa femminile. Le ragazze saranno a Hintertux dal 18 al 28 ottobre; sono presenti Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzolla, Marta Benzoni, Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hofer e Sabrina Fanchini con il coach Roberto Lorenzi. (continua)

[ 12/10/2010 ] - FISI e AUDI rinnovano la partnership
(comunicato stampa) E' stato rinnovato per le prossime due stagioni l’accordo tra la Audi Italia e la FISI. Per il quinto anno consecutivo, quindi, la Casa tedesca sarà main sponsor della Nazionale Italiana, con il logo presente sulle divise ufficiali e sulle tuta da gara degli atleti di tutte le specialità facenti parte della Federazione. Presso l'Audi Palace di Cortina d’Ampezzo, si è svolta lunedì 11 ottobre la cerimonia di consegna delle Audi che resteranno in dotazione agli atleti e al management delle diverse discipline per tutta la stagione agonistica 2010-2011. In totale, l’accordo prevede la fornitura di ben 48 vetture. Al presidente della FISI Giovanni Morzenti e alla migliore rappresentanza degli Azzurri, impegnati nello sci alpino, sci di fondo, snowboard e slittino sono state consegnate dal direttore di Audi Italia Michael Frisch le Audi A4 allroad 3.0 TDI quattro S tronic, caratterizzate dal colore argento metallizzato e personalizzate sulle fiancate e sul retro con la scritta Italian National Ski Team. Questo modello della Audi è stato scelto in virtù di caratteristiche uniche nel segmento di riferimento. La A4 allroad quattro, infatti, combina le doti di tenuta di strada e comfort tipiche del modello A4 Avant, con la capacità di muoversi anche su fondi difficili garantita dalla trazione integrale quattro e dall’altezza da terra maggiorata. Inoltre, lo speciale controllo di trazione e stabilità con "offroad detection" permette di affrontare pendenze, dislivelli e superfici scivolose in grande sicurezza. La A4 allroad quattro è, dunque, un importantissimo supporto agli spostamenti degli atleti tra i campi di gara, durante la stagione invernale. Il legame della Audi con gli atleti italiani si è fatto sempre più stretto e non sono mancate quest’anno le occasioni di vedere i professionisti del Circo Bianco impegnati fuori dal loro habitat naturale, dagli scafi della Louis Vuitton Trophy a La Maddalena al brivido di partecipare a una regata in occasione ... (continua)

[ 01/10/2010 ] - Gli azzurri scappano da Moelltal
Chiusura anticipata per lo stage di allenamento azzurro a Moelltal: la nebbia e le neve molle hanno convinto i coach a interrompere il lavoro dopo tre giorni, e lasciare il ghiacciaio carinziano giovedì invece che sabato come previsto. Le previsioni per i prossimi giorni non davano molte speranze per le squadre di gigante e slalom. Gli azzurri hanno comunque potuto lavorare per tre giorni per ritrovare l'affinità con la neve dopo il rientro dalla Terra del Fuoco. Come annunciato è tornato sugli sci, in campo libero, anche Giuliano Razzoli che sta aspettando di avere un tutore particolare per poter fare pali. Il DT Ravetto ha preparato il programma per la prossima settimana: da martedì 5 a sabato 9 Gianluca Rulfi sarà a Hintertux con Werner Heel e Patrick Staudacher, mentre gli altri velocisti Innerhofer, Fill, Paris e Patscheider saranno allo Stelvio si alleneranno al Passo Stelvio da martedì a venerdì agli ordini di Max Carca, con Tommaso Frilli e Massimo Rinaldi. Al lavoro anche i gigantisti di Guadagnini: da martedì a venerdì al Passo del Tonale, presenti Massimiliano Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Florian Eisath (che ha il posto fisso in gigante). Pronti i piani anche per le ragazze; il gruppo tecnico composto da Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg lavorerà con Stefano Costazza e Giuseppe Zeni al Passo del Tonale mentre Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Elena e Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno allo Stelvio con il coach Raimund Plancker. (continua)

[ 27/09/2010 ] - Azzurri al lavoro a Molltal
Tornano al lavoro i gruppi tecnici azzurri di sci alpino dopo la lunga trasferta ad Ushuaia e un periodo di riposo. Da lunedì mattina e fino a venerdì 1 ottobre le ragazze delle discipline tecniche saranno impegnate a Molttall (Austria), con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni, Angelo Weiss e Adriano Iliffe. Presenti: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Camilla Alifieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni e Federica Brignone. Presenti anche i gigantisti di Matteo Guadagnini: Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner (che non ha partecipato alla trasferta argentina), Michael Gufler e i velocisti Patrick Staudacher e Werner Heel. Infine al lavoro anche gli uomini di Theolier: convocati Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Quest'ultimo proverà a sciare con il tutore dopo la nota operazione al polso sinistro per ridurre la frattura rimediata nella Terra del Fuoco. (continua)

[ 15/09/2010 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2010/2011 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate. Ritiri Uomini: Giorgio Rocca (ITA) Alessandro Roberto (ITA) Wolfgang Hell (ITA) Aronne Pieruz (ITA) Kurt Sulzenbacher (ITA) Dane Spencer (USA) Jake Zamansky (USA) Scott Macartney (USA) Bryon Friedman (USA) Stephane Tissot (FRA) Alexandre Anselmet (FRA) Cyril Nocenti (FRA) Michael Gmeiner (AUT) Christoph Alster (AUT) Andreas Omminger (AUT) Alexander Koll (AUT) Cristoph Gruber (AUT) Marco Buechel (LIE) Jukka Leino (FIN) Oliver Brand (SUI) Ritiri Donne: Annalisa Ceresa (ITA) Angelika Gruener (ITA) Maria Holaus (AUT) Brigitte Acton (CAN) Emily Brydon (CAN) Shona Rubens (CAN) Genevieve Simard (CAN) Sherry Lawarence (CAN) Keely Kelleher (USA) Kaylin Richardson (USA) Florine De Leymarie (FRA) Nika Fleiss (CRO) Monika Dummermuth (SUI) Aurelie Santon (FRA) Nike Bent (SWE) Cambi Materiale: Johan Clarey da Rossignol a Head Guillermo Fayed da Dynastar a Head Gauthier De Tessieres da Rossignol a Head Anne-Sophie Bartheh da Rossignol a Head Adrien Theaux da Rossignol a Salomon Yannick Bertrand da Dynastar a Fischer Mario Matt da Salomon a Blizzard Enrica Cipriani da Dynastar a Salomon Camilla Borsotti da Rossignol a Head Ana Drev da Rossignol a Elan Matic Skube da Rossignol a Elan Andrej Krizaj da Rossignol a Elan Chemmy Alcott da Voelkl a Atomic Megan McJames da Dynastar a Fisher Wolfgang Hoerl da Blizzard a Voelkl Kjetil Jansrud da Atomic a Head Ambrosi Hoffmann da Head a Nordica Aksel Lund Svindal da Atomic a Head Werner Heel da Rossignol a Head Ted Ligety da Rossignol a Head Fanny Chmelar da Head a Voelkl Rabea Grand da Head a ... (continua)

[ 05/09/2010 ] - Claudio Ravetto: tutto prosegue bene
"Bene, bene, tutto va molto bene. Le condizioni sono ottime, e gli allenamenti procedono magnificamente. E' un po' di anni che non avevamo queste condizioni..." la voce di Claudio Ravetto è tranquilla, fiduciosa, rassicurante. Pare proprio che il lavoro nella Terra del Fuoco stia procedendo al meglio, con grande collaborazione tra i team. Il tempo è ballerino, ci si sveglia che nevica, poi esce il sole e magari torna a nevicare, per non parlare del vento...ma la neve c'è: "sì, c'è neve dura, le piste son ben innevate e preparate e abbiamo più scelta rispetto agli altri anni. Così i coach possono cambiare, e scegliere la pista più adatta al tipo di allenamento. Sia slalomisti che gigantisti ne han cambiate 3-4." Come sempre accade in questa parte della preparazione qualcuno è più in forma e qualcuno meno, e si vede sul cronometro, ma il DT al momento non sembra darci peso, l'importante è proseguire nel lavoro proficuo. Bene anche i velocisti che stanno tornando dagli infortuni come Heel, Fill e Innerhofer: venerdì allenamento in superg con un Cristof in gran spolvero, che fa ben sperare in una stagione finalmente all'altezza del suo talento. Bene anche Max Blardone, come conferma Claudio: "Max si sta allenando bene, senza problemi" Per la prima volta tutti i gruppi rimarranno a lavorare ad Ushuaia senza spostarsi in altre località, tradizionalmente più adatte alla discesa; il DT unico tornerà in patria mercoledì 8 con gli slalomisti che sono alla fine del periodo di lavoro, seguiti venerdì dai gigantisti. Ieri infine sono partiti le ragazze del Gruppo Coppa Europa: Lisa Magdalena Agerer, Marta Benzoni, Camilla Borsotti, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Enrica Cipriani, Chiara Carratu, con i tecnici Roberto Lorenzi e Corrado Momo; con loro anche gli azzurruni del gruppo Pianeta Giovani maschile: Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con i coach Stefano Dalmasso e Matteo ... (continua)

[ 07/08/2010 ] - Tutte le partenze azzurre per l''Argentina
Concluso l'allenamento allo Stelvio per gli slalomisti di Jacques Theolier è ora di preparare le valige per il sudamerica. Saranno proprio loro i primi a raggiungere le nevi invernali della Patagonia, a Ushuaia, la Fin del Mundo. Con Theolier e Adriano Iliffe partiranno sabato 14 agosto Cristian Deville, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, ritorno previsto per mercoledì 8 settembre. Martedì 17 agosto toccherà a Werner Heel, Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Michael Gufler, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e l'allenatore Matteo Guadagnini, fino a venerdì 10 settembre. Con loro partiranno anche le azzurre delle discpline tecnice, il cui ritorno è previsto per sabato 11 settembre. Agli ordini di Stefano Costazza e Giuseppe Zeni saranno presenti Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini e Manuela Moelgg. Ultimi a partire saranno velociste e velocisti, in Argentina da domenica 22 agosto a mercoledì 15 settembre. Con Raimund Planker partiranno Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che svolgeranno un ultimo allenamento allo Stelvio da domenica 8 a venerdì 13. Il gruppo maschile sarà composto da Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Stefan Thanei, Hagen Patscheider e Max Blardone, che solo da pochi giorni ha rimesso gli sci in campo libero dopo l'operazione del mese scorso; con loro gli allenatori Max Carca e Gianluca Rulfi. (continua)

[ 19/07/2010 ] - Azzurri tra Wittenburg e Stelvio
Lontano dal caldo intenso delle città italiane le squadre nazionali di sci alpino proseguono la preparazione estiva. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono nell'impianto indoor Snow Funpark di Wittenburg, piccolo comune nel nord della Germania e si alleneranno fino a giovedì 22. Convocati Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Cristian Deville ai quali, per l'occasione, sono aggregati Christof Innerhofer, Riccardo Tonetti e Peter Fill. Presenti anche alcune ragazze della squadra tecnica femminile per alcuni test tra i pali stretti: Federica Brignone, Chiara Costazza, Denise Karbon, Nicole Gius e Hanna Schnarf. Con Theolier presenti anche Massimo Carca e Giuseppe Zeni. Matteo Guadagnini e Stefano Costazzo guidano invece le rispettive squadre di gigante al Passo dello Stelvio, fino a venerdì 23 luglio. Presenti Michael Gufler, Alexander Ploner, Camilla Alfieri, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini. Presente anche Werner Heel che sotto la guida di Gianluca Rulfi e con l'ausilio di Thomas Tuti testa gli sci del nuovo fornitore Head. Infine da oggi e fino a venerdì lo Stelvio ospita anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, presente con i tecnici Ruggero Muzzarelli, Bruno Borsato, Paolo Ferrari, Stefano Pergher e Giovanni Lazzarini. Con loro convocati gli atleti Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Antonio Fantino, Siegmar Klotz, Marco Ferrarini, Andy Plank e Mattia Casse. (continua)




 
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