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" Feuz " è presente in queste 628 notizie:

[ 29/12/2021 ] - Bormio: Kilde domina il superg, Casse 10/o
Kilde in superg come ieri Paris in discesa: il norvegese doma la Stelvio nel primo superg in programma a Bormio sciando in modo sublime, nettamente superiore a tutti gli avversari.Aleksander certifica il suo dominio nella specialità e dopo il successo di Beaver Creek e della Val Gardena si porta a casa la terza vittoria di fila nella specialità, conquistando anche il pettorale rosso con 300 punti.Kilde ha fatto segnare il miglior parziale in tutti i settori della pista, trovando le linee migliori sia nella parte alta che sull'attacco della Carcentina, continuando a spingere anche nel finale dove tutti hanno accusato fatica e distacco.Prima di lui, con il pettorale #5, era sceso l'austriaco Vincent Kriechmayr che aveva trovato la linea ideale nel tratto centrale, portando fuori velocità per il finale: ottima prova, ma staccato di 85 centesimi dal norvegese.E mentre Ryan Cochran-Siegle stava già gustando il sapore del podio, proprio ad un anno di distanza dal suo primo e unico successo in carriera, è sceso Raphael Haaser: l'austriaco, con il pettorale #25, accusa 4 decimi nei primi 20 secondi ma poi perde pochissimo da uno straordinario Kilde e chiude secondo a +0.72.Quinto tempo per Beat Feuz a +1.13 (ieri fuori in discesa), poi ottimo 6/o tempo per Bailet (+1.20) che stava sciando da podio ma commette un errore nel tratto finale.Settimo tempo per Rogentin a +1.35, poi Odermatt, vincitore a Beaver Creek in superg e secondo ieri in discesa: un pizzico di delusione per lo svizzero che chiude a +1.43, ma incamera altri 32 punti per la Coppa generale.Buona gara per Mattia Casse, 10/o a +1.48: sceso con il #1, il piemontese è tra i migliori parziali nel tratto alto del tracciato, poi allunga un po' troppo le linee nella carcentina e perde nel finale, dove si fa sentire tutta la stanchezza di due giorni di prove e della gara di ieri.Casse dimostra di essere in forma, e conferma i due top10 di Beaver Creek e Val Gardena.Per l'Italia una prova opaca, in una disciplina dove ... (continua)

[ 28/12/2021 ] - Fantaski Stats - Bormio 2021 - discesa maschile
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 45/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 20/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 16/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 26/o in discesa 125/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in discesa per Marco Odermatt è il 20/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 160; Austria 158; Italia 142; Germania 72; U.S.A. 59; Francia 47; Norvegia 40; Slovenia 23; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#8] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.24 [#35] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.25 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Pietro Zazzi (ITA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Dominik Schwaiger (GER)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof ... (continua)

[ 28/12/2021 ] - Paris trionfa sulla Stelvio per la settima volta
Dominik Paris è tornato! Il Re della Stelvio è di nuovo lui: dopo il quarto posto dello scorso anno (al rientro dopo l'infortunio), l'altoatesino ha messo insieme i tratti migliori studiati in prova ed ha vinto la discesa di Bormio per la sesta volta (2012, 2017, 2018, 2019, 2019) cui si aggiunge il superg del 2018, per un totale di sette sigilli sulla Stelvio.Una pista dove davvero non si può vincere per caso: difficile, tirata a lucido, durissima (nella parte alta), un tracciato che incute paura e rispetto.Una gara che ha dato grandi emozioni in particolare tra i primi 10 numeri: Kilde scende con il 7 e fa segnare il nuovo miglior tempo in 1:55.75, una prova che era sembrata davvero molto buona e non facile da battere.Subito dopo scende Marco Odermatt: il 24enne nidvaldese, che qui a Bormio tre anni fa chiuse con il 31/o tempo, è il migliore in ogni settore del tracciato e piomba sul traguardo con quasi 9 decimi su Kilde.Un risultato stratosferico per l'elvetico, che certamente dopo il 4/o posto di Lake Louise si è proiettato ai vertici della specialità, ma era difficilmente pronosticabile un tale vantaggio su una pista così tecnica e difficile, dove l'esperienza ha un ruolo importante.Neanche il tempo di applaudire l'impresa di Odermatt che tocca a Paris, favorito n.1: Dominik non tradisce, al secondo intermedio è in vantaggio di 28 centesimi, allunga un po' le linee nei curvoni che precedono la Carcentina, dove arriva già con 55 di vantaggio, scia bene anche sul muro di S.Pietro, poi nel tratto finale perde qualcosa nei confronti di Odermatt ma chiude con 24 centesimi di vantaggio.Nessuno riesce a fare meglio di lui, ma ottima prova per Hintermann (pettorale n.10) e Hemetsberger (#20) che si infilano rispettivamente al terzo (+0.80) e quarto (+0.99) posto.Per Hintermann è la conferma del terzo posto in Gardena, per l'austriaco è il miglior risultato in carriera.Con questo risultato Paris raggiunge le 20 vittorie in Coppa del Mondo, secondo azzurro di sempre ... (continua)

[ 27/12/2021 ] - Bormio, seconda prova: Hintermann miglior tempo, domani la gara
La Stelvio di Bormio ha accolto questa mattina gli uomini jet per la seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di domani, in programma alle 11.30.Un tracciato davvero impegnativo, difficile, estenuante per gli atleti, con un fondo lucido e duro, insomma una pista di cui avere il massimo rispetto.I tempi di oggi sono tutt'altro che indicativi: forse solo l'elvetico Niels Hintermann, il migliore al traguardo in 1:54.78, è stato l'unico a tirare dall'inizio alla fine, tutti gli altri hanno provato i vari settori del tracciato, si sono alzati in vista del traguardo, in molti hanno anche saltato una porta.Dunque una prova che serve agli atleti per capire le linee, per provare quello che non sono riusciti a fare ieri: alle spalle di Hintermann ci sono Hemetsberger e Odermatt appaiati a +1.53, poi Clarey a +1.61 e con il quinto tempo Matteo Marsaglia (+2.06), che sta sciando bene in discesa e conferma il miglior tempo di ieri.Subito dopo c'è Dominik Paris (+2.09), comunque con ottimi parziali nei vari settori, poi Cochran-Siegle, Roulin e Crawford (pettorale 47) a chiudere la top10 di giornata."Ho provato un po’ la parte alta, trovando qualche buco su cui non mi sono sentito benissimo – le parole a fine test di Dominik Paris – Penso di aver preso le misure: domani dovremo rischiare e mettere tutto in pista. Una neve bella ghiacciata nella parte alta, dove non si riesce a correggere tanto, ma comunque bella tosta. Nella parte bassa cambia la neve, diventando più aggressiva, ma in generale una bella pista mossa. Arrivo abbastanza bene, ieri ho provato il primo pezzo dove il distacco non era tantissimo. E’ come giocare a poker: se trovi bene la linea giusta puoi essere molto veloce ma se abbassi di quota rischi di perdere molto"."Una prova solida in una pista lucida e giorno dopo giorno sempre più tosta – ha raccontato Mattia Casse – con le temperature basse che faranno uscire la barratura, aspettiamo la gara. La Stelvio è una pista molto selettiva e ... (continua)

[ 20/12/2021 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (1) - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 giganti della stagione 44/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 24/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 23/o in gigante 165/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Marco Odermatt è il 18/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Manuel Feller è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.25.73, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Svizzera 152; Austria 149; Italia 45; U.S.A. 44; Francia 39; Canada 36; Croazia 29; Slovenia 20; Svezia 10; Russia 10; Slovacchia 6; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. Patrick Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.29 [#17] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.17 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.4], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 18/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 57/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena : Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 1/o in discesa 83/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in discesa per Otmar Striedinger è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Niels Hintermann è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.02.82, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 143; U.S.A. 140; Italia 100; Germania 99; Francia 53; Slovenia 33; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#9] - 1981 ; Yannick Chabloz (SUI) pos.13 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Simon Jocher (GER)[pos.8], Yannick Chabloz (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian Ghedina (2001); ... (continua)

[ 18/12/2021 ] - Gardena: surprise Bennet sulla Saslong, 4/o Paris, out Kilde
Sorpresa sulla Saslong nella terza discesa libera maschile di coppa dl mondo: vince lo statunitense Bryce Bennet, al primo podio in carriera e riporta sul gradino più alto gli Stati Uniti dopo la vittoria di Garmisch 2017 con Trevis Ganong. Sul podio con lui sale anche l’austriaco Othmar Striedinger staccato di soli 14 centesimi, mentre terzo chiude l’elvetico Niels Hintermann in ritardo di 32 centesimi.Il 29enne californiano di Squaw Valley con la passione per la Bmx, e lo si capisce da come ha affrontato il passaggio decisivo del Ciaslat, diventa il secondo americano a vincere qui sulla Saslong in discesa dopo Steve Nyman e affiancandosi a Bode Miller che qui vinse però in superG. Butta via lo storico poker di vittorie in due stagioni consecutive il norvegese Aleksander Aamodt Kilde all'ingresso del Ciaslat, mentre frenano anche Matthias Mayer (16/o) e Vincent Kriechmayr (14/o) quando nella parte alta la neve ha ceduto leggermente non consentendo più di fare i tempi.Sfugge per soli 8 centesimi il primo podio stagionale al nostro Dominik Paris che si deve accontentare della 4/a piazza, mentre Mattia Casse chiude brillantemente 7/o. Quinto c'è Beat Feuz a precedere il veterano Johan Clarey.  Gli altri azzurri: attardato Christof Innerhofer 17/o, fuori dai trenta Emanuele Buzzi, caduto in zona traguardo fortunatamente senza conseguenze, e Matteo Marsaglia. Più indietro Pietro Zazzi, mentre è uscito Gugliemo Bosca.Il Suedtirol Trophy, che va al miglior velocista della due giorni sulla Saslong, lo vince sempre a sorpresa Bryce Bennet, strappandolo da sotto il naso agli austriaci Mayer e Kriechmayr e succedendo così nell'albo d'oro al norvegese Kilde.Ora il circo bianco si trasferisce in Alta Badia per la due giorni di coppa del mondo dedicata al gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche alle ore 13.30) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport.  (continua)

[ 17/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 56/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 9/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 23/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in superg 164/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in superg per Matthias Mayer è il 40/o podio della carriera, il 19/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 23/o podio della carriera, il 15/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.26.71, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 214; Svizzera 119; Norvegia 100; Germania 64; Italia 61; U.S.A. 56; Canada 54; Francia 30; Slovenia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#22] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.8 [#14] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.26 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.29 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.5], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Simon Jocher (GER)[pos.15], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 17/12/2021 ] - Gardena: di Kilde il superG sulla Saslong, 6/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - Italia che resta a bocca asciutta in questo terzo superG maschile di coppa del mondo. Dominik Paris ci prova ma alla fine deve accontentarsi del 6/o posto, comunque ben augurante in vista della discesa libera di domani. “Un risultato accettabile - dichiara al termine Paris - perché ultimamente dopo Beaver Creek, dove avevo preso un colpo alla testa nella prima discesa che mi aveva condizionato anche nella seconda, ho fatto un po’ fatica. Ho ritrovato buone sensazioni, una sciata che da fiducia. Oggi ho sbagliato, non sono ancora al top. Manca ancora un po’ di fiducia per essere sempre pronto in ogni situazione, per questo ho commesso un errore sulle gobbe ma il resto non era male. La discesa di domani sarà un’altra cosa, cercherò di fare il megliooe.La vittoria va per il secondo anno di fila va al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che precede di soli 22 e 27 centesimi la coppia austriaca formata da Matthias Mayer e del campione del mondo della specialità Vincent Kriechmayr. Nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo per il norvegese, quinta in superG, terza stagionale nelle ultime tre gare da lui disputate e terza consecutiva sulla Saslong. Ai piedi del podio 4/o finisce l’elvetico Beat Feuz. Paris chiude dunque 6/o a 80 centesimi, mentre è solo 26/o Christof Innerhofer che può gioire solo per il suo nuovo casco da gara giallo griffato con il numero 46 di Valentino Rossi, omaggio del campione di moto marchigiano, per il suo 37/o compleanno odierno. “Speravo di poter andare un po’ meglio - ci dice Innerhofer - ma penso che le condizioni della pista successive alla mia discesa fossero molto diverse. Sciando si è visto che tutti sono andati più veloci, la neve ha reso più lente le prime discese. Lo aveva evidenziato anche Paris nella giornata di ieri, che con il pettorale numero uno aveva fatto un po’ più fatica. Le gare sono così: ho cercato di fare il meglio possibile, purtroppo il risultato non è ottimale ma l’impegno c’è stato e più di così ... (continua)

[ 16/12/2021 ] - Gardena: Paris: "Non ho ancora tutta quella fiducia"
Vigilia di gare in Val Gardena. Dopo le prime due prove dove gli azzurri non hanno certo brillato, più attenti a cercare le giuste traiettorie che a cercare il risultato si tirano i primi bilanci. Moderatamente soddisfatto l'alfiere della squadra azzurra Dominik Paris: “Oggi è andata un pochino meglio rispetto a ieri. E’ stata una giornata utile per studiare la pista e sciare un po’ di più, anche se non sento il feeling migliore. Non mi sento ancora completamente in fiducia, non sarà semplicissimo per me. Non mi metto tra i favoriti per la gara, ho visto bene Baumann, così come Beat Feuz può essere un’alternativa e ovviamente anche Kildeoe.Piú ottimista Christof Innerhofer: “E’ stata una prova simile a quella di ieri. Quest’anno la pista è abbastanza lenta, con i dossi accentuati, anche se è sempre divertente sciare su questa pista. Mi sento abbastanza bene, nella prima giornata ho avuto un buon feeling, infatti ho fatto una buona prova, mentre oggi ho provato qualcosa di diverso, facendo fatica soprattutto nella parte iniziale ma era giusto provare per sapere cosa può funzionare oppure no: mi devo concentrare su quanto fatto di buono per fare una bella garaoe.Non fa calcoli, invece Mattia Casse: “In vista del superg di domani sceglieremo un buon numero: la pista mi da buone sensazioni, c’è un po’ di neve nuova ma domani le previsioni danno bello. Le due prove sono state abbastanza buone, continuiamo a mettere mattone su mattone, a crescere gara dopo gara. Domani scenderò come sempre all’attacco e poi si vedràoe.Domani appuntamento con il superG (ore 11.45) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. Lúltimo podio azzurro su questa pista é datato 2018 con Christof Innerhofer. (continua)

[ 16/12/2021 ] - Marco Odermatt Sportivo Svizzero dell'Anno 2021
Il secondo posto nella classifica di Coppa del Mondo 2020/2021, 5 vittorie in CdM nell'anno solare 2021 (e numerosi altri podi): nel giro di un paio di stagioni Marco Odermatt si è trasformato da 'sicuro talento' (quando vinse 4 ori ai Mondiali Jr di Davos) a 'campione affermato'.Così dopo 10 anni (l'ultima volta era stato Didier Cuche nel 2011), il premio di "Sportivo Svizzero dell'Anno" è tornato ad uno sciatore, con il 24enne nidvaldese capace di raccogliere il 34% dei voti, superando il compagno di squadra Beat Feuz (17%) e Jeremy Desplanches, bronzo olimpico nel nuovo.La cerimonia degli Sports Awards si è svolta domenica sera a Zurigo.In campo femminile ha trionfato la campionessa olimpica di tennis Belinda Bencic, terzo posto per un'altra protagonista dello sci alpino, Lara Gut-Behrami, capace di vincere l'oro mondiale in superg e gigante e lottare per la Coppa con Petra Vlhova.C'è ancora sci nei premi elvetici, infatti per l'"Allenatore dell'Anno" ha chiuso al terzo posto Beat Tschuour, Head Coach del settore femminile dello sci alpino elvetico, il primo premio è andato a Edmund Telser, allenatore delle cicliste elvetiche a Tokyo 2021.Per la cronaca il titolo di 'Squadra dell'Anno' è andato alla nazionale di calcio, per i risultati ottenuti all'Europeo, battendo la Francia agli ottavi e arrivando ai quarti contro la Spagna. (continua)

[ 14/12/2021 ] - Janka positivo al Covid, non può rientrare in Val Gardena
Ancora uno stop per Carlo Janka: l'elvetico aveva saltato la trasferta nordamericana per i problemi alla schiena che, tra l'altro, lo avevano parzialmente fermato già durante la preparazione estiva.Swiss-ski ha però ufficializzato ieri la positività del grigionese al covid19, motivo per il quale non potrà presentarsi al cancelletto della Val Gardena, da dove aveva pianificato di cominciare la stagione 2021/2022.Secondo la federsci elvetica Carlo, vaccinato, soffre di lievi sintomi influenzali ed è posto in isolamento.Sono convocati Beat Feuz, Marco Odermatt, Urs Kryenbuehl, Niels Hintermann, Stefan Rogentin, Ralph Weber, Gilles Roulin, Lars Roesti, Yannick Chabloz, Alexis Monney, Josua Mettler, Justin Murisier, Loic Meillard, Gino Caviezel e Thomas Tumler.Presenti quindi Weber e Kryenbuehel che avevano saltato la tappa di Lake Louise perchè non vaccinati; come già anticipato Marco Odermatt parteciperà solo al superg e non alla discesa. (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 - discesa maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 67/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 22/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 7/o in discesa 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in discesa per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Beat Feuz è il 54/o podio della carriera, il 42/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 4/o in 1.40.83, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 130; Norvegia 126; Italia 113; U.S.A. 69; Germania 46; Slovenia 34; Francia 19; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#1] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#17] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.30 [#48] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matteo Marsaglia (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 2 - superg maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 7/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 21/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in superg 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in superg per Marco Odermatt è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Travis Ganong è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 17/o in 1.12.15, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 144; Svizzera 139; Francia 131; Norvegia 120; U.S.A. 60; Canada 47; Italia 46; Germania 31; Svezia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#14] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.8 [#24] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.12 [#28] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.22 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.3], Gino Caviezel ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 1 - superg maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 15/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 5/o in superg 154/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in superg per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 18/o in superg per Broderick Thompson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.09.93, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 240; Austria 179; Canada 75; Francia 69; Norvegia 54; Germania 53; Italia 33; U.S.A. 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.14 [#13] - 1985 ; Matteo Marsaglia (ITA) pos.27 [#55] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.11 [#28] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.29 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.4], Stefan Rogentin (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Trevor ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - TdG - Marsaglia bum a Beaver
Matteo Marsaglia fa il quarto posto nella DH di Beaver Creek.Miglior risultato in carriera in questa disciplina, ma Matteo in passato è stato capace di vincere in Coppa del mondo, tra le maglie più strette del super g.Oggi, a 36 anni, arriva vicino al podio, meno di due decimi da Feuz, terzo, che appena arrivato al traguardo aveva la faccia di chi ha trovato la macchina rigata sulla fiancata, ma poi è rimasto terzo, perché il carrozziere gli ha detto ‘no problem, una lucidata e la riga va via’.Bella storia quella di Marsaglia.Una carriera lunghissima, passata attraverso infortuni e polivalenza, cadute e rinascite.Niente di strano, lo sci è così.Il ‘romano di S.Sicario’, che lasciò il Colosseo per inseguire il sogno (realizzato) di diventare un atleta di Coppa del mondo, con questo quarto posto cala l’asso e mette un’ipoteca pesante sulla sua presenza all’appuntamento olimpico, almeno in DH.Lo fa ripartendo dalla A2: sì, perché Marsaglia a maggio è stato collocato nel gruppo dei più giovani, Bosca, Zazzi, Schieder e Molteni, quattro velocisti dai 23 ai 28 anni. Matteo di anni ne ha 36, e forse ha anche sorriso vedendosi ‘retrocesso’.Personalmente non ho capito la ragione di questa scelta, se si voleva dare una guida ai più giovani era sufficiente farli allenare (come accade spesso, e molto giustamente) con Paris & co.Formalizzare la retrocessione di un atleta come Matteo, che l’anno scorso ha comunque fatto risultati intorno alla 20esima posizione, non è stato bello.Ma non importa, tutto bene, tutto giusto (quasi), le nevi americane hanno parlato, e speriamo che parlino anche quelle europee.Due parole sulla discesa di Beaver: segnali da Paris, quinto. Ha faticato in superg, ma lui è Paris, il velocista italiano più vincente della storia, il plurivincitore di Kitz e Bormio...Casse buono nei superg, soprattutto nel primo, Inner discreto, Buzzi in difficoltà, i giovani della A2 (Bosca, Zazzi, Molteni), schierati a rotazione, hanno faticato, ma qualche parziale ... (continua)

[ 04/12/2021 ] - Beaver Creek: bis di Kilde, ma Marsaglia e Paris 4o e 5o
Seconda vittoria di fila per Aleksander Aamodt Kilde, che conferma il suo ottimo momento di forma dopo l’infortunio al ginocchio. Sulla “Bird’s of Preyoe di Beaver Creek il norvegese, all’ottava gemma in Coppa del mondo della carriera, si è imposto con il tempo di 1’39oe63, davanti all’austriaco Matthias Mayer, ancora una volta nelle parti nobili della classifica dopo la vittoria nella prima discesa a Lake Louise di settimana scorsa, staccato di ben 66 centesimi. Sul terzo gradino del podio si è piazzato lo svizzero Beat Feuz, a 1"01 da Kilde.Pronta reazione nella squadra italiana dopo i due supergiganti dei giorni scorsi, che non avevano regalato grandi soddisfazioni. Grande prova di Matteo Marsaglia, quarto al traguardo col tempo di 1’40oe83. Il piemontese ha confermato il feeling con Beaver Creek dove nel 2012, aveva conquistato l’unica vittoria in carriera nel massimo circuito in supergigante. Marsaglia è stato a lungo in lotta per il podio, cedendo qualche decimo nel finale.Positivo anche il comportamento di Dominik Paris e Christof Innerhofer. Il 32enne campione della Val d’Ultimo è giunto quinto, terminando con un distacco di 1oe23 dal leader di giornata. Appena fuori dalla top ten Innerhofer, quattordicesimo, il cui feeling appare migliorato. Oltre il trentesimo posto gli altri azzurri in gara (continua)

[ 01/12/2021 ] - Beaver Creek: Franz il più veloce nell'unica prova;Paris 10/o
Ha preso il via alle 19 ore italiana la prima e unica prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, che apre una quattro giorni di gare per i velocisti del Circo Bianco, impegnati tra giovedì e domenica in due superg e due discese.Miglior tempo per l'austriaco Max Franz in 1:39.91 (con salto di porta), 4 decimi di ritardo per Matthieu Bailet, che ha pienamente recuperato la frattura all'avambraccio destro patita a metà settembre (anche lui salto di porta), terzo tempo per il norvegese Adrian Smiseth Sejersted a +0.53 (salto di porta), davanti ai connazionali Kilde (+0.79) e Jansrud (+0.88), che dunque sono i primi due "regolari".Con il sesto posto di Monsen e Feuz il distacco sale oltre il secondo e mezzo (+1.54), poi Goldberg e Dominik Paris (+1.74) a chiudere la top10."E’ andata abbastanza bene – ha dichiarato Paris -, ma non è facile quest’anno. All’entrata del muro c’è una lunga curva, non semplice. Tutti perdono un secondo perché Franz ha tagliato e saltato una porta. La pista è abbastanza bella, c’è una neve su cui si può sciare bene e i salti lanciano un po’ più del solito. Domani c’è il superG, spero di entrare subito nel giusto ritmo e poi c’è solo da mollare fino al traguardo".Il secondo miglior azzurro è Matteo Marsaglia 15/o a +2.12, Innerhofer 32/o a +2.82, Casse 36/o a +3.07, Molteni 55/o a +4.57, Bosca 56/o a +4.63, Buzzi 59/o a +5.69, Tonetti 60/o a +6.15.Più nascosti gli austriaci Matthias Mayer (13/o a +2.02) e Vincent Kriechmayr (17/o a +2.25), rispettivamente primo e secondo nell'unica discesa disputata a Lake Louise.Non chiudono il training i transalpini Piccard, Raffort e Clarey.Domani primo superg stagionale con start alle 19.45 italiane. (continua)

[ 28/11/2021 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - discesa maschile
3/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 11 discese della stagione 42/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Dressen T. 2) Paris D. 3) Feuz B. 3) Janka C. 2018: 1) Franz M. 2) Innerhofer C. 3) Paris D. 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 11/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 19/o in discesa 403/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 107/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 22/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 53/o podio della carriera, il 41/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2020/2021 il miglior azzurro è Dominik Paris, 8/o in 1.48.70, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 283; Svizzera 146; Germania 72; Francia 49; Norvegia 44; Italia 38; U.S.A. 36; Slovenia 24; Svezia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.21 [#3] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.4 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.24 [#52] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Felix Monsen (SWE)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); Christof ... (continua)

[ 27/11/2021 ] - Lake Louise: Buona la prima stagionale per Mayer, Paris 8/o
Prima stagionale della velocità pura targata Austria con Matthias Mayer abile a domare il tracciato canadese di Lake Louise in coppia con il suo collega di squadra Vincent Kriechmayr finitogli alle spalle per soli 23 centesimi. Il 31enne velocista austriaco, campione olimpico di discesa e di super-g, ottiene l'undicesima vittoria in carriera, la settima in discesa, e bissa il successo su questo tracciato ottenuto nel 2019, ma in super-g. Sul podio con i due austriaci sale con un ritardo di 35 centesimi il vincitore dell'ultima coppa di specialità, l'elvetico Beat Feuz.Dopo la cancellazione di ieri per maltempo finalmente la stagione della velocità maschile prende dunque avvio con una delle classiche del circo bianco tornando, inoltre, due anni dopo causa pandemia da Covid sulle nevi del Canada.Ai piedi del podio per soli 5 centesimi resta fuori il giovane talento elvetico Marco Odermatt a precedere leggermente più attardato il terzo degli austriaci Max Franz, quindi il tedesco Romed Baumann, il francese Matthieu Bailet e il nostro Dominik Paris 8/o (+0.96). Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo parte bene, poi leggermente meno fluido accumula qualche decimo di troppo su una posta dove ha vinto, nel 2012 e dove ha colto alcuni podi tra discesa e superG, ma che non ama particolarmente. Alle spalle di Paris si inserisce Aleksader Aamodt Kilde al rientro dopo l'infortunio della passata stagione dimostrando di aver pienamente recuperato.Più attardato Christof Innerhofer già lento nella parte in alto, poi incorso in troppe incertezze e anticipi di troppo che lo fanno finire fuori dai top10 concludendo alla fine solo 25/o a +2.08. Più indietro fuori zona punti Matteo Marsaglia (34/o), Mattia Casse (43/o), Riccardo Tonetti (45/o), Guglielmo Bosca (56/o), mentre non ha concluso la sua prova Emanuele Buzzi.Non marca punti quest'oggi il detentore della coppa del mondo Alexis Pinturault terminato fuori dai top30 in 32/a piazza a +2.35 dal vincitore.Giornata d'addio ... (continua)

[ 24/11/2021 ] - Lake Louise, 2/a prova: Kilde il più veloce, Paris 9/o
Seconda prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, in vista della prima libera stagionale, in programma venerdì 27: Aleksander Aamodt Kilde, al rientro dopo l'infortunio, fa segnare il miglior tempo in 1:44.68, quattro secondi meglio di quanto aveva fatto segnare ieri Max Franz, per via della partenza leggermente abbassata.Secondo tempo per lo sloveno Bostjan Kline a +0.42, e poi Franz a +0.48, subito davanti all'americano Ryan Cochran-Siegle, spesso tra i più veloci in prova, staccato di 57 centesimi.Dominik Paris è il migliore degli azzurri ed oggi si avvicina ai migliori chiudendo 9/o a +1.11, più attardati gli altri azzurri con  Christof Innerhfoer 17/o a +1.56, Mattia Casse 28/o +2.05 poi Emanuele Buzzi 33/o, Matteo Marsaglia 35/o, Guglielmo Bosca 43/o, Riccardo Tonetti 47/o, Pietro Zazzi 54/o e Nicolò Molteni 65/o.Da notare il 18/o tempo di Marco Odermatt a +1.65 e il 19/o di Beat Feuz a +1.69.Annullata la terza prova cronometrata in programma per domani, per una prevista nevicata, dunque il prossimo appuntamento è venerdì alle 20 italiane per l'inizio della prima discesa libera 2021/2022. (continua)

[ 24/11/2021 ] - Lake Louise: Austria avanti in 1a prova discesa, Paris 13o
Doppietta austriaca in vetta alla classifica della prima prova cronometrata della discesa di Lake Louise, in Canada, dove comincia la stagione della velocità maschile. Una prova condizionata dalla scarsa visibilità, che ha ritardato la partenza di 15 minuti e costretto la giuria ad interrompere la gara proprio prima della partenza dell’azzurro Mattia Casse, con il pettorale numero 37. Il piemontese, comunque, alla ripresa della prova, riesce ad infilare un buon 15/o tempo, alle spalle di Paris.Max Franz, fa registrare il miglior tempo in 1:48.93, staccando di soli 5 centesimi Otmar Striedinger. Al terzo posto si piazza l’americano Travis Ganong, con 34 centesimi di ritardo. Quindi una doppietta norvegese: Alexander Aamodt Kilde, quarto con 41 centesimi di ritardo da Franz, e Kjetil Jansrud, a 44.Da notare l’inserimento dell’elvetico Stefan Rogentin al sesto posto, con 50 centesimi di svantaggio, pur essendo partito con il pettorale numero 28.Dominik Paris è 13/o con +1.28 di ritardo da Max Franz, 15/o è Mattia Casse, con +1.41 di svantaggio, mentre bisogna andare oltre la trentesima piazza per trovare gli altri azzurri: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Niccolò Molteni, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi.Una prova interlocutoria, la prima della stagione, nella quale gli atleti devono ancora prendere la migliore confidenza con la velocità, e che non può far testo a causa della difficile visibilità. Non a caso, Beat Feuz è 20/o, con +1.63 di ritardo dal leader, e il rientrante Ryan Cochran-Siegle è nono con 91 centesimi di svantaggio, mentre Vincent Kriechmayr taglia il traguardo con +2.69 di ritardo dal compagno di squadra. Assente l’ultimo vincitore sulla Men’s Olympic, nel 2020, il tedesco Thomas Dressen, ancora alle prese con i postumi di un infortunio.Insomma, il ghiaccio è rotto, ma tutto è ancora da valutare nell’avvicinamento alla prima discesa stagionale. Già a partire dalla seconda prova di mercoledì 24 novembre, alle 20 ... (continua)

[ 19/11/2021 ] - Caviezel e Janka rinunciano alle tappe nordamericane
Mauro Caviezel alza bandiera bianca e rinuncia alle tappa nordamericana. Il grigionese sta ancora recuperando dalla commozione celebrale patita lo scorso gennaio dopo la caduta in allenamento in superg a Garmisch.La situazione sembra essere abbastanza delicata: il velocista è volato coi compagni in nordamerica per allenarsi, ma lamenta un serio problema alla vista che gli impedisce di allenarsi con continuità, problema già evidenziato al termine dell'estate e che purtroppo non ha ancora trovato soluzione, tanto da mettere in dubbio l'attività agonistica per tutta questa stagione.Ennesimo stop anche per Carlo Janka, che sta lottando - come già in passato - con i problemi alla schiena, e che hanno permesso al 35enne grigionese di accumulare soli pochi giorni di allenamento tra estate e autunno.Come noto oltre a Caviezel e Janka mancheranno anche Urs Kryenbuehl e Ralph Weber che, non essendo vaccinati, non possono entrare in Canada.Swiss-ski ha dunque convocato per la discesa di Lake Louise: Beat Feuz, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Stefan Rogentin, Nils Mani, Gilles Roulin, Yannick Chabloz, Lars Roesti, Arnaud Boisset, Alexis Monney, Justin Murisier, mentre in superg saranno in gara Marco Odermatt, Beat Feuz, Loïc Meillard, Gino Caviezel, Justin Murisier, Stefan Rogentin, Thomas Tumler e altrei 2 atleti ancora da selezionare.Per Chabloz, Boisset e Monney sarà l'esordio in Coppa del Mondo, per Murisier l'esordio in discesa. (continua)

[ 19/08/2021 ] - Kitz: Beat Feuz riceve la gondola per la doppia vittoria sulla Streif
Doppietta. La tappa 2021 di Kitzbuehel si è trasformata in un trionfo per Beat Feuz che è riuscito a vincere per due giorni consecutivi sulla Streif, la prima valevole come recupero della discesa non disputata a Wengen, la seconda come 81/o trofeo del Hahnenkammrennen.Martedì il 34enne elvetico è tornato a Kitz per la cerimonia della gondola, appuntamento immancabile per ogni vincitore di Kitz, finalmente vittorioso dopo 6 podi sul mitico tracciato tirolese.Alla presenza delle autorità locali Beat ha scherzato dicendo che "venire qua oggi è molto più rilassante che durante l'inverno!"Anche grazie a questi due successi, uniti ai podi di Saalbach, Garmisch e Val Gardena, Feuz ha conquistato la coppa di discesa, la quarta consecutiva in carriera. (continua)

[ 31/05/2021 ] - TdG - Nicolò Molteni, A 2 discipline veloci
Nicolò Molteni, classe ‘98, nella stagione 2020/21 ha proseguito la sua crescita, ottenendo i migliori risultati della sua giovane carriera, arrivando per tre volte a ridosso dei 10 in Coppa Europa, e mantenendo nel complesso un buon standard.È vicino ai 100 nel ranking mondiale di DH, e non troppo lontano in superg.Quest’anno è stato inserito in A 2, segno evidente che i quadri tecnici hanno fiducia in lui: è il più giovane della squadra, e non di poco.Molteni è ora chiamato ad un ulteriore step, perché lo sci va veloce, in tutti i sensi.Ha i mezzi per riuscirci.Nicolò, sei stato inserito nel gruppo 2 discipline veloci, che per te è uno step, insieme a Marsaglia, Bosca, Schieder, Zazzi, e Prast. Sei nettamente il più giovane, ma ormai è arrivato per te il momento della Coppa del mondo...Si, sono contento di essere stato inserito in questo gruppo, avremo modo di allenarci con i "big" quindi sarà sicuramente un bello stimolo da sfruttare, anche lo staff è stato confermato in pieno così riusciremo a dare continuità al lavoro fatto in questi due anni.Come valuti la tua stagione? La stagione passata è stata abbastanza buona, ho avuto qualche difficoltà all’inizio con alti e bassi che mi hanno tolto un po’ di fiducia, ma da metà gennaio in poi ho ripreso buone sensazioni, ed  infatti le ultime gare di coppa Europa sono state buone e sempre in crescendo. Cosa pensi delle veloci in Coppa Europa? Sono davvero indicative del valore di un velocista? O la differenza tra CE e WC è talmente grande che è difficile far previsioni e bisogna solo provare per vedere quanto sì vale davvero? Purtroppo, come dici, alcune gare non sono così veritiere a mio parere in CE perché alcune piste sono ben lontane da quelle di Coppa del mondo, sia sul piano della neve,  che non è preparata come poi le troviamo in coppa del mondo, sia anche per la difficoltà, che non è elevata in certe piste.Detto ciò, i più bravi in Coppa Europa poi riescono ad esprimersi bene in WC, quindi se uno vale poi ... (continua)

[ 23/04/2021 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2021/2022
Anche quest'anno Swiss-ski è stata tra le primissime federazione ad annunciare le squadre nazionali.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 101 atleti, un numero in continua crescita, sono infatti 5 in più della stagione passata e 15 più della 2019/2020.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 19 a 18 atleti; tra gli uomini entrano Justin Murisier (dalla A) e Sandro Simonet (dalla B), mentre un passo indietro per Hintermann dalla Nazionale alla Squadra A.Promosso anche Aerni (dalla B alla A) mentre Cedric Noger retrocede dalla A alla C.Confermati infine i ritiri per Marc Gisin e Pierre Bugnard.Tra le donne Priska Nufer passa dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Meillard e Haehlen. Promosse dalla B alla A Camille Rast e Jasmina Suter, mentre Kopp è retrocessa dalla A alla C.Si ritirano Chiara Bissig e Leoni Zopp.Nello staff maschile Reto Nydegger si occuperà dei velocisti di Coppa del Monod, Krug Helmuth dei gigantisti/supergigantisti e confermatissimo Matteo Joris alla guida degli slalomisti.Per la Coppa Europa lavoreranno Vitus Lueoend, Sandro Viletta e Auderer Wolfgang.Tra le donne discipline veloci affidate a Roland Platzer e discipline tecniche a Alois Prenn.Gruppi Coppa Europa guidati da Jvano Nesa, Heini Pfitscher e Christoph Kienzl.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (7): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Joana Haehlen, Melanie Meillard, Camille Rast, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemi Kolly, Juliana Suter, Simone Wild, Lorina ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Tutti i verdetti della stagione 2020/2021
Con l'ultima manche dello slalom maschile va in archivio la stagione 2020/2021, la stagione che ha visto i Mondiali di Cortina 2021, ma anche l'unica stagione della storia ad essere stata pensata e organizzata in piena pandemia da covid19.Ecco tutti i verdetti:COPPA PER NAZIONI:1. Svizzera - 10087 p.2. Austria - 9211 p.3. Italia - 5735 p.COPPA FORNITORI:1. Head - 6975 p.2. Rossignol - 6570 p.3. Atomic - 5380 p.UOMINI:- Classifica generale:1. Alexis Pinturault (FRA) - 1260 punti2. Marco Odermatt (SUI) - 1093 p3. Marco Schwarz (AUT) - 814 p.- Classifica di slalom:1. Marco Schwarz (AUT) - 665 p.2. Clement Noel (FRA) - 553 p.3. Ramon Zenhaeusern (SUI) - 503 p.- Classifica di gigante:1. Alexis Pinturault (FRA) - 700 p.2. Marco Odermatt (SUI) - 649 p.3. Filip Zubcic (CRO) - 606 p- Classifica di superg:1. Vincent Kriechmayr (AUT) - 401 p.2. Marco Odermatt (SUI) - 318 p.3. Matthias Mayer (AUT) - 276 p.- Classifica di discesa:1. Beat Feuz (SUI) - 486 p2. Matthias Mayer (AUT) - 418 p3. Dominik Paris (ITA) - 338 p- Coppa per Nazioni maschile:1. Svizzera - 5329 p.2. Austria - 5258 p.3. Francia - 4141 p.DONNE:- Classifica generale:1. Petra Vlhova (SVK) - 1416 p.2. Lara Gut-Behrami (SUI) - 1256 p.3. Michelle Gisin (SUI) - 1130 p.- Classifica di slalom:1. Katharina Liensberger (AUT) - 690 p.2. Mikaela Shiffrin (USA) - 655 p.3. Petra Vlhova (SVK) - 652 p.- Classifica di gigante:1. Marta Bassino (ITA) - 546 p.2. Mikaela Shiffrin (USA) - 420 p.3. Tessa Worley (FRA) - 391 p.- Classifica di superg:1. Lara Gut-Behrami (SUI) - 525 p.2. Federica Brignone (ITA) - 323 p.3. Corinne Suter (SUI) - 310 p.- Classifica di discesa:1. Sofia Goggia (ITA) - 480 p.2. Corinne Suter (SUI) - 410 p.3. Lara Gut-Behrami (SUI) - 383 p.- Coppa per Nazioni femminile:1. Svizzera - 4758 p.2. Austria - 3953 p.3. Italia - 3799 p. (continua)

[ 17/03/2021 ] - Paris: "Terzo posto al rientro è emozionante e bellissimo"
Con l'annullamento dell'ultima discesa della stagione 2020/2021, Dominik Paris sale sul terzo gradino della classifica di specialità, proprio come nel 2016 e 2017 e nel 2019.Un risultato che, nella stagione del rientro dopo l'infortunio del gennaio 2020, ha un dolce sapore."E' abbastanza importante il mio terzo posto nella classifica di discesa perché dopo il rientro dall'infortunio non mi aspettavo di essere fra i migliori tre discesisti al mondo: è emozionante e bellissimo - spiega 'Domme' alla FISI - Significa che il lavoro è stato fatto bene e nella direzione giusta. I risultati sono stati buoni all’inizio della stagione, poi sono riuscito a vincere a Garmisch e quello mi dà carica per il futuro. Poi non ho centrato tutti gli obiettivi. La stagione complessivamente è buona, non ottima, ma per un rientro va bene così. Ora finisco le ultime gare, poi si ricaricano le batterie e poi si comincerà a lavorare per le Olimpiadi, che sarà l'obiettivo della prossima stagione. Feuz è sempre davanti, anche quando va male, e questo fa la differenza. Devo ancora lavorare un po' per essere sempre nei primi cinque." (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: gare annullate, Feuz vince la coppa di discesa
Bandiera bianca: per il terzo giorno consecutivo a Lenzerheide ha vinto il meteo e nessun atleta è potuto scendere in pista.Lunedì sono state annullate le prime prove cronometrate, martedì le seconde, con la conseguente decisione di far disputare questa mattina sia le prove che l'ultima discesa, tentativo però fallito a causa delle nevicate e del vento.Nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori che hanno lavorato incessantemente sulla 'Beltrametti', la stagione della discesa libera si chiude senza l'ultima gara, consegnando così la coppa di disciplina all'elvetico Beat Feuz.Questo perchè il regolamento dice chiaramente che non possono esserci recuperi o cambi di programma.Feuz vince la coppa della disciplina regina per la quarta stagione consecutiva, una impresa riuscita solo a Franz Klammer tra il 1975 e il 1978.L'elvetico vince grazie alla doppietta di Kitzbuhel, e ai podi conquistati a Saalbach, Garmisch e in Val Gardena.L'unico che poteva insidiarlo era Matthias Mayer, staccato di 68 punti (486 vs 418); di conseguenza Dominik Paris chiude al terzo posto della specialità, con 338 punti.Esultano Goggia e Feuz, ma esultano anche Vlhova e Pinturault: i due leader delle classifiche generali vedono così annullata la disciplina in cui avevano meno chance di risultato, a tutto loro vantaggio nella lotta per la Sfera di Cristallo.Di contro masticano amaro Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami che in discesa, sopratutto la ticinese, avrebbero cercato quei punti fondamentali per attaccare la vetta della Coppa del Mondo.Certo rimane ancora tutto in discussione perchè i punti di distacco, sopratutto nel maschile, non sono molti, ma la sensazione è che ora Vlhova possa tirare un sospiro di sollievo, considerando che in superg può puntare al podio, così come in gigante e in slalom.Meteo permettendo si tornerà in pista giovedì 18 con i due superg programmati alle 9.30 (femminile) e 11 (maschile). (continua)

[ 15/03/2021 ] - Lenzerheide: prove confermate, ma rimane l'incognita meteo
Prove confermate: questo l'esito della riunione dei capitani che precede l'unica giornata disponibile per disputare le prove cronometrate in vista delle due discese, maschile e femminile, di mercoledì.A Lenzerheide c'è ancora preoccupazione, perchè in questo momento nevica e il tempo è coperto, come noto le previsioni non sono favorevoli per domani e i prossimi giorni, ma comunque si spera di poter svolgere regolarmente il programma di gare, in questo finale di stagione delicatissimo e appassionante con tanti verdetti ancora da raggiungere.Sono 24 le ragazze iscritte ufficialmente alla prova (via alle 11): aprirà le danze Tamara Tippler, poi Jasmine Flury, Corinne Suter e Nadia Delago con il #4, prima delle 7 azzurre in prova, 6 qualificate grazie ai punti e Bassino grazie ai punti della generale.Seguono Siebenhofer #5, Gisin #6, Ledecka #7, Brignone #8, Lara Gut #9, Nufer #10, la rientrante Goggia #11, Bassino #12, Weidle #13, Gagnong #14, Johnson #15, Puchner #16, Pirovano #17, Stuhec #18, Curtoni #19, Vlhova #20.Mowinckel #21, Jasmina Suter #22, Venier #23 e infine Marsaglia #24.Tra le aventi diritto mancano solo le infortunate Ortlieb e Lie.Tanti i temi di questa gara: la lotta per la coppa di specialità ovviamente, con il rientro-lampo di Sofia Goggia a difendere i suoi 480 punti conquistati in stagione, contro i 410 di Suter e i 383 di Gut.E poi naturalmente la lotta per la classifica generale con Gut che deve recuperare punti su Vlhova, che comunque in discesa ha la possibilità di fare un buon risultato.Solo 22 gli uomini iscritti alla prova. Alle 12.30 pettorale #1 per Max Franz, poi Odermatt #2, Baumann #3, Allegre #4, Striedinger #5, Hemetsberger #6 e il leader della specialità Feuz che partirà con il #7.Seguono Janka #8, Sander #9, il primo dei due azzurri Innerhofer #10, Kriechmayr #11, Ganong #12, Paris #13, Cater #14, Mayer #15, Jansrud #16, Clarey #17, Bennet #18, Bailey #19, Goldberg #20, Pinturault #21 e Schwaiger #22.Tra gli aventi diritto sono ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 21 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marco Schwarz, Ramon Zenhaeusern, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Manuel Feller, Henrik Kristoffersen, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Victor Muffat-Jeandet, Michael Matt, David Ryding, Adrian Pertl, Daniel Yule, Fabio Gstrein, Alex Vinatzer, Luca Aerni, Alexander Khoroshilov, JB Grange, Kristoffer Jakobsen, Manfred Moelgg, Tanguy Nef, Stefan Hadalin, Filip Zubcic, Christian HirschbuehelCampione del Mondo juniores 2021: Benjamin Ritchie (USA)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Marco Odermatt, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di slalom è matematicamente vinta fa Schwarz con 625 punti; per la lotta per il podio della specialità sono in corsa Zenhaeusern (503), Noel (473), Solevaag (431), Feller (388) e Kristoffersen (384). (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)

[ 07/03/2021 ] - Saalbach: super-Odermatt riapre la Coppa, Tonetti
Con una splendida prova nel superg di Saalbach l'elvetico Marco Odermatt in un colpo solo ottiene la terza vittoria in carriera (la seconda in superg), tiene ancora aperto uno spiraglio per la classifica generale e anche per quella di superg, che fino alla sua discesa sembrava saldamente nelle mani di Kriechmayr.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, scende con il #5 e fa subito capire di aver interpretato bene tatticamente il tracciato, in particolare un passaggio nella parte alta dove tantissimi hanno avuto problemi e sono usciti (6 nei primi 20), portando poi velocità per il tratto centrale, dove bisognava fare linee precise.Odermatt riesce però a chiudere in 1:23.59, 81 centesimi meglio dell'austriaco, e poi tra i due si infila un po' a sorpresa il francese Matthieu Bailet, che con una prova pulita conquista il primo podio della carriera.Ai piedi del podio trova un sorprendente quarto posto l'austriaco Raphael Haaser, sceso con il pettorale #33 e ottime condizioni di visibilità, arrivando all'ultimo intermedio a soli 3 decimi da Odermatt, per chiudere a +0.83, a soli due centesimi dal podio.Sorprende anche Justin Murisier che con il #40 si infila al quinto posto a +0.98, poi nella top10 seguono Feuz (+1.17) e Mayer (+1.28) che sembrava l'unico antagonista di Kriechmayr per la coppa di specialità, poi Sander (8/o a +1.54) e altri due atleti scesi dopo il 30, sfruttando la visibilità migliorata Bennet 9/o a +1.56 con il #38 e Hemetsberger 10/o a +1.60 con il #42.Questi inserimenti hanno 'spinto' Pinturault sempre più indietro in classifica: il campione francese, sceso con il #1, commette diversi errori ed è 15/o, così in classifica generale continua a guidare  con 1050 punti ma il suo margine su Odermatt (969) è ridotto a 81 lunghezze, quando mancano ancora 6 gare. Dunque 600 punti a disposizione dei due: due slalom due giganti un superg e una discesa, e una lotta che si preannuncia ancora aperta, e molto si giocherà nel gigante di Kranjska Gora.Come detto con il ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Finali 2021: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Johan Clarey, Vincent Krichmayr, Romed Baumann, Otmar Striedinger, Aleksander Kilde, Max Franz, Andreas Sander, Matthieu Bailet, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Ryan Cochran-Siegle, Urs Kryenbuehl, Marco Odermatt, Martin Cater, Travis Ganong, Bryce Bennet, Kjeti Jansrud, Nils Allegre, Daniel Hemetsberger, Jared Goldberg, Mauro Caviezel, Dominik Schwaiger.Campione del Mondo juniores 2021: titolo non assegnato in questa stagioneSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Loic Meillard, Marco Schwarz, Alexis Pinturault.La coppa di discesa è guidata da Beat Feuz con 486 punti: solo Mayer può ancora superarlo (418), mentre Paris, Clarey e Kriechmayr lottano per il secondo e terzo gradino. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Caviezel M. 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 9/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 7/o in discesa 397/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in discesa per Beat Feuz è il 52/o podio della carriera, il 40/o in discesa per Matthias Mayer è il 36/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.53.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 275; Svizzera 191; Italia 72; Francia 69; U.S.A. 58; Germania 28; Canada 13; Svezia 13; Norvegia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#9] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.23 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Erik Arvidsson (USA)[pos.8], Stefan Rogentin (SUI)[pos.13], Maximilian Lahnsteiner (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2021); primi punti in carriera per: Erik Arvidsson (USA); Maximilian Lahnsteiner (AUT); Nils Mani (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (486) 2) Matthias Mayer (418) 3) ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Saalbach: Kriechmayr vince la discesa,Paris 4/o,Feuz vicino alla Coppa
Non appena l'austriaco Matthias Mayer ha tagliato il traguardo della discesa di Saalbach con il terzo crono, l'elvetico Beat Feuz, sceso due numeri prima e in seconda posizione, ha finalmente sorriso: poco importa il risultato finale, con i suoi diretti avversari Mayer e Paris alle spalle, ha capito che una grossa fetta della quarta coppa di discesa consecutiva è ormai nelle sue tasche.Facciamo un passo indietro: dopo l'annullamento di ieri per neve e nebbia oggi il meteo è clemente su Saalbach, e come ieri Kriechmayr è sceso per primo, ma a differenza di ieri quando il nostro Paris guidava la classifica dopo 9 atleti, oggi nessuno è riuscito a battere l'austriaco.Così Vincent dopo le medaglie mondiali e i due successi in superg, conquista in 1:53.07 la 9/a vittoria in carriera, mandando in visibilio gli austriaci con una vittoria in discesa in casa.Su un tracciato non certo emozionante, Dominik Paris oggi non riesce a far valere le sue doti di scorrevolezza, in alto accusa 3 decimi, poi si avvicina all'austriaco, scia abbastanza bene sulla traversa ma accusa sul successivo piano, arrivando al penultimo intermedio a 6 decimi, recuperando poi qualcosa fino ai +0.42 sul traguardo che vale la quarta posizione (per la settima volta in CdM).Davanti al nostro campione si inseriscono come detto Feuz, fenomenale nel finale dove arriva a +0.17 , e Mayer, che scia molto pulito e chiude terzo a +0.27.Odermatt, partito con il #5, spaventa i primissimi fino al minuto di gara quando transita con luce verde per pochi centesimi, ma perde molto nel finale e chiude 5/o a +0.79 (miglior risultato in carriera in discesa), parimerito con Franz, e poi Striedinger 7/o a +0.85 per chiudere la festa austriaca con 4 atleti nei primi 7.Dunque poichè quasi certamente la discesa di ieri non sarà recuperata, manca solo la gara delle Finali: Feuz guida la classifica di specialità con 486 punti, 68 più di Mayer che è l'unico che può ancora superarlo, ma all'elvetico basterà un ottavo posto a ... (continua)

[ 05/03/2021 ] - Saalbach: discesa annullata, Paris in testa
Aggiornamento: alle 13 la FIS e gli organizzatori hanno deciso di annullare definitivamente la gara odierna.Per domani le previsioni meteo sono positive, non è escluso che la gara possa essere recuperata lunedì, attendiamo in merito comunicazioni ufficiali. Solo 9 atleti hanno completato la discesa di Saalbach, in programma questa mattina alle 11.15, con partenza abbassata alla quota di riserva e posticipata di 15 minuti per neve e nebbia, e gara poi momentaneamente interrotta per le condizioni meteo.La prossima decisione della giuria è alle 13, con ipotesi di ripartenza alle 13.15, anche se c'è scarso ottimismo vista la fitta nevicata.Nel frattempo, su un tracciato povero di difficoltà tecniche, l'austriaco Vincent Kriechmayr, sceso per primo, si è visto superare solo dal nostro Dominik Paris, che al momento guida la classifica in 1:36.95'Domme' trova nebbia nella primissime porte ma scia molto bene nel tratto parabolico ed è veloce sul finale.Terzo tempo per Mayer a +0.65, mentre Feuz con il pettorale #7 è staccato di 1.03; seguono Bailet, Striedinger, Cater, Franz e Clarey, ultimo sceso e con il tempo più alto.(in aggiornamento) (continua)

[ 04/03/2021 ] - Saalbach: Paris e Innerhofer 1/o e 3/o tempo in ultima prova discesa
Italia in grande spolvero anche nella seconda ed ultima prova della discesa maschile in programma domani a Saalbach in Austria. Dominik Paris ha fatto registrare il miglior tempo in 1’53"00 e ha preceduto per 10 centesimi il tedesco Andreas Sander, che però ha saltato una porta. Al terzo posto si è piazzato Christof Innerhofer a 14 centesimi da Paris, mentre quattro è Matthias Mayer a 17 centesimi.“In prova è andata abbastanza bene - ha dichiarato Paris - ho capito il pendio e la tracciatura. Siamo tutti molto vicini e secondo me bisogna farla molto bene perché ci sono tanti dossi e non è facile mantenere la linea e spingere. La pista è in buonissime condizioni. E’ molto liscia e c’è un bel fondo, forse è per quello che ci sono distacchi ridotti. Per domani il meteo parla di temporale, non si sa esattamente che tempo ci sarà. Comunque io cercherò di mettere tutto in gara e vediamooe.Quindi gran prova dello svizzero Ralph Weber, partito con il pettorale 34 e classificatosi al quinto posto con 47 centesimi di distacco da Paris. Seguono i grandi nomi della discesa: Max Franz, Johan Clarey e Beat Feuz sono lì, attorno al mezzo secondo di ritardo, a testimoniare che sarà una gara tirata dove il più piccolo errore costerà molto caro.“Mi sembra che gli austriaci vadano molto forte - spiega Innerhofer - conoscono bene la pista, però anche io e Domme abbiamo fatto bene. Io ho un buon feeling, già nelle ultime settimane di allenamento mi ero sentito bene e ho visto che stavo migliorando. Fiducia e scioltezza sono sempre migliori e quindi mi diverto e scio bene e tutte le cose mi riescono nel modo migliore. Per la gara sarà diverso perché il meteo cambierà, però sicuramente c’è la possibilità di fare una bella garaoe.Emanuele Buzzi e Matteo Marsaglia rimangono fra i migliori trenta. Buzzi è 22/o e accusa un ritardo di 1"21 da Paris, mentre Marsaglia, con 1"39 è 27/o.Classifica cortissima con tanti atleti che possono puntare a fare risultati importanti e con una pista che ... (continua)

[ 22/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr, Faivre, Gut, Liensberger protagonisti
I Mondiali di Cortina 2021 stanno andando rapidamente in archivio, ma prima di rituffarci nella Coppa del Mondo e nel suo acceso finale, riguardiamo quello che è successo in queste due settimane, e chi sono stati i protagonisti.DONNE D'ORO - Nel settore femminile erano in palio 18 medaglie in 6 discipline (consideriamo solo quelle individuali), e sono andate al collo di 9 atlete: indiscusse protagoniste Lara Gut-Behrami e Katharina Liensberger con due ori e un bronzo a testa, ma come non citare Mikaela Shiffrin, che torna a casa con un bottino di 4 medaglie, una del metallo più pregiato, una d'argento e due di bronzo.Lara Gut era attesissima in superg e ha confermato il pronostico, e già non è semplice, poi si è presa un bel bronzo in discesa e infine ha decisamente stupito con l'oro in gigante.Katharina Liensberger era attesa in slalom, grazie ai 5 podi stagionali, ma non aveva mai vinto una gara in Coppa: nel giorno più importante ha colto l'oro tra i rapid gates (ultima austriaca a riuscirci una certa Marlies Schild), lasciando a due secondi colei che aveva vinto le ultime 4 edizioni consecutive, Mikaela Shiffrin.Ma non è tutto qui: Katharina è arrivata all'ultima gara con la testa leggera e con un bottino già molto prezioso, avendo vinto l'oro in parallelo a pari merito con la nostra Marta Bassino, e il bronzo in gigante, specialità dove poteva vantare un solo podio in Coppa del Mondo.Infine non si può non parlare proprio di Shiffrin: 4 medaglie che la portano ad un totale di 11 in carriera, e la solita dimostrazione di classe e solidità, di programmazione e lavoro. Aveva deciso già da mesi di partecipare a superg (senza averne mai corso uno in stagione), combinata, gigante e slalom, annunciando già che non avrebbe corso in discesa e parallelo, e così ha fatto, portandosi a casa una medaglia per ogni gara corsa, con l'oro in combinata come ciliegina sulla torta.Solo un gradino sotto, ma comunque di altissimo livello, il mondiale di Corinne Suter, che è meno ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr magico bis in discesa, Paris 4/o
Solo Hermann Maier a Vail/Beaver Creek 1999 e Bode Miller a Bormio 2005 sono riusciti a vincere l'oro in superg e in discesa nello stesso mondiale: da oggi si aggiunge alla lista anche l'austriaco Vincent Kriechmayr, che ha trionfato sulla 'Vertigine' di Cortina conquistando in 1:37.79 la quarta medaglia della carriera, dopo le due di Are 2019.E' il 17/o titolo mondiale per l'Austria in discesa, mancava da St.Moritz 2003 con Walchhofer.Pista decisamente più veloce rispetto alle prove di ieri, giornata soleggiata con freddo intenso, Kriechmayr, sceso per primo, ha sfruttato un tracciato che nella parte centrale (prima e dopo il salto Vertigine) è sembrato un superg veloce, e infatti lì ha fatto la differenza, una gara non perfetta, infatti ha perso sul finale e nei tratti di scorrevolezza, ma complessivamente ha fatto correre gli sci dove andava fatto, senza dover frenare o allungare le linee.Come dicevamo è sceso senza riferimenti, è apparso subito veloce, ma sembrava che qualcuno potesse batterlo: ci ha provato Andreas Sander sceso subito dopo di lui, e nuovamente è sembrata una ottima prova, infatti il tedesco ha chiuso ad un solo centesimo, ma certo in quel momento non ci si immaginava che fosse un centesimo dall'oro...Ancora una medaglia alla Germania nella velocità, dopo Baumann in superg e Weidle in discesa, un risultato storico ed eccezionale per i teutonici, che nella discesa maschile mancava dal bronzo di Eckert a St.Anton 2001.E' anche il miglior risultato in carriera per Sander, che conferma l'ottimo quinto posto a Kitz meno di un mese fa.Dal terzo in poi quindi è stata lotta per il bronzo, a cominciare proprio da Dominik Paris, sceso con il #3: il nostro campione è partito fortissimo, ma paradossalmente era 'troppo' veloce, ha dovuto correggere e frenare prima del salto Vertigine ed è scivolato di linea poco dopo, arrivando al terzo intermedio addirittura con +1.24, da quel punto ha iniziato un clamoroso recupero, rosicchiando ben 6 decimi a Kriechmayr, ... (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris con il #3 & co a caccia dell'oro in libera
Caccia alle medaglie per la disciplina regina: domani alle 11 'La Vertigine' ospiterà la gara mondiale di discesa libera, su un tracciato leggermente modificato che gli atleti hanno potuto provare questa mattina.Aprirà le danze dei 42 iscritti Vincent Kriechmayr con il #1, bronzo ad Are 2019 nella specialità e oro in superg due giorni fa.Poi il tedesco Sander e per terzo Dominik Paris: occhi puntati su di lui in casa Italia, dopo il ritorno alla vittoria a Garmisch 8 giorni fa e dopo i miglior tempo nelle due prove.Il campione della Val d'Ultimo scenderà per primo, poi Innerhofer con il #15, Marsaglia con il #24, Schieder con il #28.I tecnici hanno dunque scelto questo quartetto, oggi in prova c'era anche Buzzi (che ha corso il superg), mentre non è partito Casse: selezione o scelta tecnica, questi sono i nostri alfieri per domani.Il campione del mondo in carica Kjetil Jansrud partirà con il #17 ma il norvegese non sembra nella condizione giusta per attaccare il podio; grande attenzione a Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, ed oggi vicinissimo a Paris fino all'ultimo intermedio, partirà con il #7.Con la rinuncia di Caviezel è già pronto il quartetto svizzero, che oltre a Feuz contempla Odermatt, Janka e Hintermann.In casa Austria scenderanno il già citato Kriechmayr e poi Mayer (#5), secondo in specialità, e Franz #10 con Striedinger #19; scelti dunque i 4 che hanno fatto più punti in stagione, esclusi dopo le prove Walder e Hemetsberger, che oggi ha chiuso con l'8/o tempo.Attenzione anche a Baumann con il #: è stato 5/o a Kitz, altre tre top10 in stagione ed è galvanizzato dall'argento in superg.Pettorali bassi dunque per i più accreditati per le medaglie, con gli atleti dal 11 al 20 che proveranno a inserirsi, ma bisognerà attendere anche qualche nome del 'terzo gruppo', come ad esempio il canadese Seger e - naturalmente - Marsaglia e Schieder.Partenza domattina alle ore 11. (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Paris miglior tempo nell'ultima prova
E' ancora Dominik Paris il più veloce sulla 'Vertigine' ai Mondiali di Cortina 2021, chiudendo la seconda prova in 1:39.57, oltre un secondo più veloce di ieri, su una pista che è stata rivista con alcune porte spostate dopo le lamentele e le polemiche di ieri.Un risultato che fan ben sperare in vista della gara di domani che assegna le medaglie nella disciplina regina, anche perchè il secondo classificato è l'austriaco Max Franz a +0.13, e normalmente ai grandi eventi gli austriaci non si risparmiano in prova, poi con il terzo tempo a +0.36 il leader della specialità Beat Feuz.Quarto tempo, a +0.43, per il secondo austriaco, poi ottima prova per Florian Schieder, 5/o a +0.44, velocissimo sul finale, segue Sander a +0.45 e un pimpante Matteo Marsaglia 7/o a +0.64, anche lui veloce nel finale.Chiudono la top10 l'austriaco Hemetsberger a +0.85, poi lo svedese Monsen 9/o a +0.87 e infine l'oro del superg Kriechmayr a +0.88.Sei gli azzurri al via, e ancora da ufficializzare il quartetto scelto: al momento dopo 30 atleti Buzzi è 18/o a +1.25, Innerhofer con uno dei tempi più alti, mentre non è partito Mattia Casse.Con questi risultati dovrebbero prendere il via Paris, Innerhofer, Marsaglia e Schieder, vedremo nel pomeriggio la scelta finale dei tecnici.Domani partenza alle 11.(IN AGGIORNAMENTO) (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Domme Paris: "Questa non è una discesa da mondiale"
E' molto arrabbiato Dominik Paris al termine della prima prova cronometrata valida per la discesa libera valida per i Mondiali a Cortina d'Ampezzo. Nonostante abbia fatto segnare il miglior tempo - anche se con alcuni salti di porta-  sulla nuova pista iridata "Vertigine" il velocista altoatesino non le manda a dire, bastava vedere la sua faccia nera appena giunto al traguardo."Questa non è una discesa libera da Mondiale - ha dichiarato un arrabbiatissimo Paris ai microfoni della tv austriaca Orf - In una discesa abbiamo bisogno di curve aperte. Mi fa male al cuore dire queste cose. Ma è impostato così storto che ti fa male anche ai dischi delle vertebre". Critiche di Domme che hanno trovato sponda anche tra austriaci, svizzeri e molti altri velocisti che hanno pagato la tracciatura troppo angolata soprattutto tra i due salti - Vertigine e Ghedina - con salti di porta. Lo stesso Beat Feuz nella chat degli atleti ha ammesso che il pubblico non si sarebbe certo divertito a vedere una discesa come questa.La Fis dal canto suo per bocca di Markus Waldner e del tracciatore Hannes Trinkl hanno già deciso alcune correzioni. "Avevamo scelto di tracciare così per dare maggior sicurezza soprattutto prima del salto che ieri in superG aveva dato qualche problema - ha dichiarato Waldner - riproponendolo anche in altre sezioni del tracciato. Questa era stata la nostra filosofia alla vigilia per dare maggior sicurezza. Difficile dire cosa nno ha funzionato. Comunque apriremo qualche porta e domani sarà tutto perfetto e più divertente". Domani dunque appuntamento con la seconda prova cronometrata (ore 13.00) in vista della discesa in calendario domenica.  (continua)

[ 12/02/2021 ] - Mauro Caviezel rinuncia al Mondiale 2021
La Svizzera aveva aspettato fino a domenica pomeriggio per diramare le sue convocazioni anche in virtù dell'ultimo test effettuato da Mauro Caviezel, che a inizio anno si è infortunato al ginocchio sinistro durante un allenamento a Garmisch.Nel tardo pomeriggio di giovedì però il grigionese ha comunicato l'intenzione di tornare a casa, rinunciare al resto del Mondiale e verosimilmente rinunciare all'ultima parte di stagione.Mauro infatti non è iscritto alla prima prova cronometrata sulla 'Vertigine', in vista della libera di domenica.Dopo il superg odierno, non concluso, Mauro ha dichiarato di non sentirsi pronto, e che il suo corpo ha bisogno di tempo per guarire.Con il suo ritiro automaticamente si forma il quartetto elvetico in gara che sarà composto da Beat Feuz, Carlo Janka, Marco Odermatt e Niels Hintermann. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Cancellata la tappa di Kvitfjell a causa del covid19
Lo avevamo scritto un paio di settimane fa che la tappa norvegese in programma il 6/7 marzo a Kvitfjell era a forte rischio, causa le disposizioni del governo nordico per il contenimento alla pandemia di covid19.Oggi pomeriggio la FIS ha annunciato ufficialmente che la tappa è cancellata, e che la federsci norvegese non potrà organizzare alcuna competizione per questo finale di stagione.Oltre al weekend di sci alpino sono infatti annullate le tappe di sci di fondo, combinata nordica e salto con gli sci.Ora la FIS dovrà decidere se e quando recuperare queste gare: un superg e una discesa fondamentali per delineare la classifica di specialità.Nel caso non si recuperasse la tappa mancherebbe una sola prova per disciplina, ovvero quella in programma alle Finali di Lenzerheide: Vincent Kriechmayr, proprio oggi oro in superg, vincerebbe matematicamente la coppa di specialità, avendo 101 punti di vantaggio sul connazionale Mayer, mentre in discesa solo Mayer (358) potrebbe batter Feuz (406). (continua)

[ 07/02/2021 ] - Swiss-ski ha scelto i suoi 14 alfieri. C'è Mauro Caviezel
Normalmente sono tra i primi a comunicare le convocazioni, ma quest'anno gli Svizzeri hanno aspettato fino all'ultimissimo momento, sia per problemi di abbondanza, sia per aspettare l'ultimo test di Mauro Caviezel, svolto questa mattina, per capire se potesse gareggiare o meno ai Mondiali.Sciolte le riserve: il velocista è stato inserito nella compagine ufficiale, insieme ad altri 13 connazionali, riempendo come previsto tutto il contingente.Ecco i nomi: Aerni Luca, Bissig Semyel, Caviezel Gino, Caviezel Mauro, Feuz Beat, Hintermann Niels, Janka Carlo, Meillard Loic, Murisier Justin, Nef Tanguy, Odermatt Marco, Simonet Sandro, Yule Daniel, Zenhaeusern RamonNon c'è ancora una risposta chiara alla domanda che con insistenza circolava nell'ultima settimana, ovvero chi gareggerà in slalom: al momento sono convocati ben 7 slalomisti, da Zenhaeusern a Simonet, una squadra capace di conquistare una vittoria e altri tre podi tra i rapid gates. Si deciderà dopo il parallelo e a ridosso delle gare.Tanti gli uomini da medaglia, da Odermatt a Meillard, da Feuz a Zenhaeusern a Caviezel, ma tanti altri possono far bene. (continua)

[ 06/02/2021 ] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 8 discese della stagione 57/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Kilde A. A. 3) Clarey J. 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 19/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 15/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 25/o in discesa 123/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in discesa per Beat Feuz è il 51/o podio della carriera, il 39/o in discesa per Matthias Mayer è il 34/o podio della carriera, il 17/o in discesa l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Svizzera 168; Italia 155; Francia 60; U.S.A. 59; Germania 55; Norvegia 27; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.10 [#7] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#20] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.8], Simon Jocher (GER)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); Dominik Paris (2021); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1997); Pietro Vitalini (1993); Peter ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Dominik Paris torna a vincere: trionfo in discesa a Garmisch
28 dicembre 2019: ultima delle 18 vittorie di Dominik Paris in Coppa del Mondo, sulla amata Stelvio di Bormio. Poi, poche settimane dopo, il terribile infortunio in allenamento a pochi giorni da Kitz.Questa mattina sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen il campione della Val d'Ultimo torna al successo, il 19/o in carriera, il primo a Garmisch, buttandosi alle spalle il 2020, e dando continuità al podio di Kitz dove era stato terzo e al quarto di Bormio.Tra l'altro con questa vittoria (n.15 in discesa), Paris aggancia al quarto posto due leggende come Franz Heinzer ed Hermann Maier nella classifica dei plurivincitori in discesa.Sceso con il pettorale #5, Paris era vicinissimo al leader provvisorio Beat Feuz, pettorale rosso di specialità, fino a circa 50" di gara, per poi fare una linea stretta e veloce e un ottimo tratto finale, passando davanti allo svizzero per 37 centesimi.Gara più corta del solito, con partenza ribassata nella zona del Troegelhang perchè nella zona di partenza originale non c'era spazio abbastanza per garantire sicurezza in ottica coronavirus, infatti Paris chiude in 1:33.81.Il fondo ha tenuto, nonostante le preoccupazioni dei giorni scorsi.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a 4 decimi, così come scivola alle spalle dei primi Max Franz, il più veloce nella prima prova e tra i pochi a recuperare in fondo.L'austriaco spinge in quinta posizione un eccellente Christof Innerhofer, molto veloce in alto: il campione di Gais ha poi commesso un errore a metà tracciato allungando la linea e chiudendo a 72 centesimi da Paris. In ottica Mondiali rimane una prova molto convincente per Christof.Completano la top10 Janka 6/o a +1.02, Ganong 7/o a +1.10, Odermatt 8/o a +1.12: bravissimo lo svizzero con il pettorale #20, cogliendo il miglior risultato in carriera in discesa, un segnale forte per la Coppa...del prossimo anno perchè al momento Pinturault sembra irraggiungibile.Infine Hemetsberger 9/o a +1.15 e Clarey 10/o a +1.18.Brutta caduta sul salto ... (continua)

[ 01/02/2021 ] - Garmisch: gli azzurri per la tappa veloce, Mattia Casse apripista
Garmisch-Partenkirchen dopo le donne si appresta ad ospitare un altro week end di coppa del mondo. Questa volta di scena, meteo permettendo gli uomini con un superG e la discesa libera programmati per venerdì 5 e sabato 6 febbraio e preceduti dalle due prove della discesa del 3 e 4 febbraio.Sono nove i convocati dal dt Alberto Ghidoni e dal ds Massimo Rinaldi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Guglielmo Bosca (al rientro dopo l'infortunio al ginocchio destro nella prima prova della discesa di Bormio), Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.E' convocato come apripista anche Mattia Casse che torna ad "annusare" aria di Coppa dopo l'infortunio dello scorso novembre a Cervinia, quando il piemontese si ruppe l'astragalo del piede sinistro, incidente molto fastidioso per un atleta che proprio nella scorsa stagione era riuscito ad esprimere i migliori risultati della carriera.La Kandahar di Garmisch ha regalato all'Italia 20 podi nella storia della Coppa del mondo, di cui però solo tre vittorie: Innerhofer in discesa nel 2013, Werner Perathoner nel 1996 in superG e Patrick Holzer, sempre in superG, nel 1992. Ci sono poi 9 secondi posti, l'ultimo in ordine temporale è quello di Dominik Paris nella discesa del 2018, e 8 terzi posti. Curiosità: uno dei terzi posti fu di Alberto Ghidoni, l'attuale dt della Nazionale, nel superG del 1987.circus si presenta al doppio appuntamento di Garmisch con una classifica di discesa piuttosto stretta e guidata da Beat Feuz con 326 punti, contro i 298 di Matthias Mayer e i 217 di Johan Clarey. Paris è quinto con 188 punti. In superG guida Vincent Kriechmayr con 241 punti, davanti a Mauro Caviezel con 225 e ad Alexander Aamodt Kilde con 172. Gli ultimi due sono entrambi infortunati e fermi ai box, per cui altri nomi potranno subentrare nella top 3. Il primo degli azzurri è Christof Innerhofer 11/o con 87 punti. (continua)

[ 29/01/2021 ] - La Svizzera per i Mondiali: ancora qualche dubbio
Manca pochissimo ai Mondiali di Cortina, e le prossime tappe maschili di Chamonix e Garmisch, e quella maschile di Garmisch serviranno per chiarire gli ultimi dubbi ai tecnici.Nella precisa squadra svizzera sono stati delineati dei criteri di qualificazione: un risultato nei top7 o due nei top15 sono il requisito minimo per conquistare un posto nel quartetto, ma in combinata alpina femminile i posti sono 5 perchè Holdener è campionessa in carica.Attenzione anche ai limiti: 24 atleti in totale e non più di 14 per sesso, e inoltre andranno scelti i partenti per il Parallelo e per il Team Event.Non dimentichiamo poi la combinata alpina, gara da medaglia, che per si correrà ai Mondiali per la prima e unica volta in stagione, per via del calendario stravolto dal covid.Non abbiamo indicato i possibili quartetti perchè appunto non ci sono risultati, ma non dovrebbero mancare specialisti come Loic Meillard, Murisier, Holdener, Gisin, Melanie Meillard.Slalom femminile: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie MeillardGrazie a Gisin la Svizzera è tornata a vincere uno slalom dopo 19 anni. Le altre hanno centrato il requisito minimo e saranno al via.Gigante femminile: Michelle Gisin, Lara Gut-BehramiSolo loro sono sicure di esserci, ma quasi certamente sarà al via anche Holdener; i tecnici potrebbero dare una chance a Nufer.Superg: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Priska NuferQuartetto fatto, a meno che qualcuna - Kolly o Haehlen ad esempio - faccia una top15 a Garmisch e metta in crisi i tecnici.Discesa femminile: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Priska Nufer, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Jasmina SuterProblemi di abbondanza, 6 atlete si sono qualificate. Corinne Suter e Gut sicure al 100%, le altre scelte in base alle prove?Slalom maschile: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Tanguy Nef e Luca Aerni avrebbero diritto al posto, ma solo ci sono solo 4 posti in una squadra ad alta concorrenza. Al momento rischia Aerni, ma ci sono ancora ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Superg di Kitz: Inner ancora ai piedi del podio,vince Kriechmayr
Vittoria austriaca nel superg di Kitzbuehel che chiude la lunga tappa tirolese, anche se non potrà essere festeggiata a causa del lockdown in vigore in tutta l'Austria.Vincent Kriechmayr vince in 1:12.58, sciando meglio di tutti anche se non privo di sbavature, a riprova di una tracciato e di una pista davvero difficili, in cui non era facile fare tutto bene, tanto che al traguardo pochi erano soddisfatti della propria prova.Questo superg si conferma uno dei più belli e difficili, con partenza alla fine della stradina della discesa, sull'Alte Schneise. Ogni tratto o quasi della pista nasconde una insidia, ma oggi era fondamentale il tratto che precede l'Hausbergkante, due porte in cui era difficile fare la linea senza perdere velocità prima di saltare e di invertire sulla traversa. Tracciato molto mosso con fondo ghiacciato.Ne esce una classifica non troppo corta con i primi 5 in 7 decimi e gli altri decisamente più staccati (Crawford 6/o a +1.11 con il pettorale #28) e non è un caso che i primi 5 in classifica stiano nei primi 9 a partire.Infatti oggi i pettorali bassi sono stati favoriti dalle condizioni di luce, da una visibilità che è andata peggiorando con le nuvole che hanno coperto il sole e appiattito tutto.Marco Odermatt è stato ottimo sulla traversa e chiude secondo a +0.12, ma era in testa all'ultimo intermedio, mentre Mayer completa il trionfo austriaco con il terzo gradino del podio, indovinando anche lui il tratto finale.Così come ieri in discesa anche oggi rimane ai piedi del podio uno straordinario Christof Innerhofer, per soli 4 centesimi: il campione di Gais è sceso per secondo, ha commesso qualche imperfezione, ma ha saputo fare velocità e sfruttare la luce. Un weekend da cui 'Inner' esce sicuramente motivato e rilanciato nonostante i problemi fisici (covid)L'Austria si esalta anche con il 5/o tempo di Walder e il 7/o di Babinsky (#32), piazzando 4 atleti nei primi 7 sulla pista del mito.Tante difficoltà, tanti errori, tante uscite: Feuz salta ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 8 discese della stagione 112/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 38/o in discesa 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in discesa per Johan Clarey è il 8/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 32/o podio della carriera, il 16/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.56.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Svizzera 147; Francia 141; Italia 107; Germania 99; U.S.A. 29; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.30 [#26] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#16] - 1997 ; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Kitzbuehel: Beat Feuz bissa sulla Streif con Innerhofer 4/o, Paris 7/o
Bis di Beat Feuz sulla Streif di Kitzbuehel. La discesa libera dell'81o Hahnenkamm Trophy, slittata di un giorno causa maltempo, se la aggiudica l'elvetico dopo il successo di venerdì nella discesa recupero di Wengen. Per Feuz una discesa forse non all'altezza di quella di venerdì, ma comunque sufficiente per portare a casa questa storica doppietta sulla Streif  riuscita nel recente passato ad altri sei: Luc Alphand (1995) oltre ad Heinzer (1992), Wirnsberger, Zurbriggen, Walcher e Schranz. Per il 33enne elvetico si tratta della 14/a vittoria in coppa del mondo. Alle sue spalle 2/o c'è il francese Johan Clarey staccato di soli 17 centesimi, diventato in assoluto anche il più anziano velocista su un podio di coppa in discesa con 40 anni compiuti da meno di un mese. Terzo termina il padrone di casa Matthias Mayer a 38 centesimi.Ai piedi del podio, mancato per 48 centesimi, il migliore degli azzurri Christof Innerhofer, abile anche a sfruttare una finestra di luce e perfetta visibilità concessa ai pettorali più bassi. Il velocista pusterese è capace di interpretare decisamente meglio questa Streif rispetto a venerdì. Perde come al solito nella stradina, sempre indigesta all'altoatesino, riesce poi a recuperare qualcosa, ma deve comunque accomodarsi ai piedi del podio. Alle spalle di Inner i due tedeschi Romed Baumann (5/o) e Andreas Sander (6/o) a precedere il nostro Dominik Paris.Nulla da fare per il carabiniere della Val d'Ultimo impossibilitato a ripetere il podio di venerdì concludendo 7/o a +1.18 penalizzato anche dalla visibilità. Salta meno alla Mausefalle il campione altoatesino, riesce a recuperare qualcosa nel tratto centrale, ma poi qualche leggera sbavatura e la visibilità non delle migliori rispetto ai primi pettorali lo hanno purtroppo relegato lontano dal podio. Ottimo il 14/o posto dell'altoatesino Florian Schieder abile a concludere 14/o a +1.43. Più attardato, invece, Matteo Marsaglia finito fuori dai top25 come pure Emanuele Buzzi che non marca ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 1 - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 8 discese della stagione 111/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 14/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 37/o in discesa 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in discesa per Matthias Mayer è il 31/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 38/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 158; Francia 150; Svizzera 149; Germania 119; Italia 80; U.S.A. 43; Norvegia 13; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#22] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.7 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Kitzbuehel: Paris è 3/o sulla silenziosa Streif, vince Beat Feuz
Il Re della prima discesa libera di Kitzbuehel è l'elvetico Beat Feuz. Nel silenzio irreale di una Streif, senza le decine di migliaia di fans normalmente presenti causa norme anticovid, il 33enne elvetico porta a casa il successo nella prima delle due discese in programma sulle nevi del Tirolo, quella cancellata lo scorso fine settimana per Covid a Wengen. Una discesa contraddistinta però da diverse interruzioni per cadute e poi per il vento che ha interrotto più volte a lungo la gara per poi terminare anticipatamente, ma valida, dopo i primi 30 atleti scesi. Per Feuz si tratta del 14/o centro in carriera (undicesimo in discesa), il primo sulla Streif, a poco più di un anno dall'ultima vittoria di Wengen.Gara stratosferica per il campione di Schangnau, sceso con il pettorale 5, che ha abbassato di oltre due secondi il miglior tempo delle prove di ieri e tenendo poi tutti alle spalle compreso l'austriaco Matthias Mayer, il vincitore della passata edizione, 2/o e il nostro Dominik Paris 3/o. L'austriaco paga solo 16 centesimi con una gara corsa pressochè alla pari con lo svizzero, mentre il nostro Paris accusa 56 centesimi.Un grande Dominik Paris sotto ogni punto di vista che ritorna sulla Streif dopo l'assenza di un anno esatto dall'infortunio e riesce a strappare con tanta grinta questo importante primo podio stagionale. Fino al canalino il velocista azzurro è risultato il migliore, per poi perdere nel tratto centrale ed andando però poi a recuperare qualche centesimo nel finale, con una punta di oltre 146 km/h nello schuss del traguardo, consentendogli così di salire su questo podio, lui che qui ha vinto tre volte in discesa (ed una in superG) sempre negli anni dispari. "La Streif è così, ci sono passaggi tosti e pericolosi e non si può sbagliare - ha dichiarato al traguardo Domme - Qui se prendi rischi puoi sbagliare è quello che rende questa pista così unica.La gara non è finita ma dopo un anno preciso dall'infortunio tornare sul podio o vicino è qualcosa che ... (continua)

[ 30/12/2020 ] - Discesa tirata sulla Stelvio: vince Mayer, Paris 4/o
L'austriaco Matthias Mayer torna alla vittoria, la quarta nell'anno solare 2020, la 10/a in carriera, domando la Stelvio di Bormio in 1:57.32, in una gara tiratissima con i primi 10 racchiusi in 6 decimi.Così è durata solo due atleti la leadership di Kriechmayr, sceso con il #11, che aveva superato di soli 2 centesimi lo svizzero Kryenbuehl, e a sua volta si è visto superare dal connazionale Mayer di soli 4 centesimi.Dunque il podio è tutto racchiuso in 6 centesimi, dopo quasi due minuti su una pista tecnica, difficile e spettacolare.I tre la davanti hanno atteso con trepidazione la discesa di Dominik Paris, pettorale 15 e plurivincitore sul tracciato valtellinese: il nostro campione che sia in prova sia in superg era stato lontano dai migliori, ha tirato fuori tutta la sua classe sciando bene alla Rocca e al Sertorelli, commettendo qualche sbavatura di troppo alla Carcentina, arrivando al penultimo intermedio con 29 centesimi poi ridotti a 13 sul traguardo.Una prova che vale il quarto posto, un risultato ottimo e incoraggiante, soprattutto per la fiducia, in vista della prossime gare.Deciso passo in avanti anche per Christof Innerhofer, ieri lontanissimo dai migliori, oggi invece decisamente grintoso, e undicesimo sul traguardo a +0.63, subito alle spalle di Beat Feuz.Ancora una top10 e una buona gara per Caviezel, Kilde e Cochran-siegle, vincitore ieri, rispettivamente quinto, sesto e settimo. Così in classifica di specialità Kilde mantiene il pettorale rosso con 190 punti, 32 punti più di Mayer, Kilde torna a guidare anche in generale perchè i 40 punti odierni gli permettono di scavalcare Pinturault per soli 3 punti.Buona prova anche per Matteo Marsaglia 15/o a +1.20, fuori dalla zona punti Buzzi e Cazzaniga mentre non chiude la prova Zazzi, all'esordio in discesa.Rispetto a ieri un deciso segnale di riscatto per gli azzurri che però, nel complesso, chiudono il 2020 con un solo podio (Vinatzer in slalom) prima di Capodanno, e non accadeva da più di 20 anni.Ora ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Bormio: Cochran-Siegle domina il superg.Male gli Azzurri
Dopo il secondo posto in Val Gardena in discesa e gli ottimi tempi delle prove, Ryan Cochran-Siegle si era candidato ancora una volta per il podio e per il successo, e finalmente oggi, sulla Stelvio di Bormio, l'americano classe 1992 ha disegnato una prova davvero ottima, perdendo qualcosa solo nel finale, e chiudendo davanti a tutti in 1:29.43.Solo Kriechmayer (+0.79) e Sejersted (+0.94) sono riusciti a rimanere sotto il secondo di distacco dall'americano e salgono con lui sul podio, mentre uno dei più attesi, Aleksander Kilde, rimane ai piedi del podio con +1.18 di distacco.Buon 5/o tempo per Mauro Caviezel che dopo il successo in Isere si conferma nei primi posti della specialità, in ottica classifica generale buon 9/o posto per Marco Odermatt.Completano la top10 Jansrud 6/o, Baumann 7/o, Kryenbuehel 8/o, Mayer 10/o staccato di +1.53.Male gli Azzurri con Dominik Paris 16/o a +2.02, per lo più accumulato nella prima parte di gara, ancor più indietro Buzzi e Innerhofer, oltre la ventesima posizione dopo i primi 30 atleti.Unica nota positiva Pietro Zazzi, pettorale #50: bormino, sulla difficile pista di casa ha debuttato in Coppa del Mondo chiudendo con il 36/o tempo a +3.35Male anche Feuz, staccato di 3 secondi.Domani alle 11.30 è in programma la discesa libera; non ci sarà Jansrud che non ha disputato le due prove per indisposizione.(in aggiornamento) (continua)

[ 26/12/2020 ] - Stelvio: Cochran-Siegle sfreccia in prova
Saslong e Stelvio: due piste davvero differenti sulle quali gli uomini-jet si misura a pochi giorni di distanza, e tra i più in forma continua a esserci l'americano Ryan Cochran-Siegle, 'il re delle prove', che però finalmente in Val Gardena è riuscito a salire sul podio della discesa.Il Circo Bianco fa tappa in Alta Valtellina per la classica discesa sulla tecnicissima Stelvio e Cochran-Siegle vola in 1:58.63, 58 centesimi più veloce di Aleksander Kilde, due volte vincitore in Gardena, segue poi Mayer a +0.61 e Goldberg a +0.79, il più veloce nella prima prova sulla Saslong.Si alzano i distacchi con il francese Nils Allegre a +1.46, poi Bailet, Rogentin, Mauro Caviezel, Clarey e Innerhofer a chiudere la top10 con +2.24 di ritardo, pagando molto nel tratto alto.Appena fuori dalla top10 Beat Feuz a +2.30, poi Matteo Marsaglia 12/o a +2.33, bene Davide Cazzaniga 16/o a +2.73 con il #43.Nascosto Dominik Paris 28/o a +3.66, plurivincitore su questo tracciato.Domani seconda prova alle 11.30, lunedì la gara, con un po' di attenzione al meteo che non dà notizie positive per la giornata di gara. (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 6/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 6/o in discesa 158/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Beat Feuz è il 48/o podio della carriera, il 36/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 15/o in 2.02.97, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 190; Norvegia 159; Svizzera 148; Austria 81; Francia 60; Germania 47; Slovenia 20; Italia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#19] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#14] - 1996 ; Sam Morse (USA) pos.29 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.6], Sam Morse (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Kilde conquista la Saslong, indietro gli Azzurri
E' proprio il favorito n.1 Aleksander Aamodt Kilde a vincere la discesa della Val Gardena, atto conclusivo dei quattro giorni passati dal Circo Bianco sulla Saslong.Il norvegese, particolarmente a suo agio su queste nevi e su questo pendio, è stato fluido e morbido in ogni settore, in particolare al Ciaslat, dove ha preso velocità per il tratto finale, superando di 62 centesimo il connazionale Kjetil Jansrud che, sceso quattro numeri prima con il pettorale #3, aveva domato la discesa in un modo che sembrava difficile avvicinare.Invece altri due atleti sono riusciti a superarlo: il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle finalmente è riuscito a mettere in gara quel che più volte ha dimostrato in prova, chiudendo a soli 22 centesimi da Kilde, conquistando così il primo podio della carriera (e conferma il buon 8/o posto di ieri in superg).Per Kilde è il sesto successo in carriera, di cui la metà ottenuti proprio in Val Gardena tra discesa e superg.Norvegesi e Americani si erano dimostrati veloci e così è stato, perchè ai piedi del podio troviamo Bryce Bennet 4/o parimerito con Jansrud, mentre 6/o è l'altro statunitense Jared Goldberg, il più veloce della prima prova.Unico capace di infilarsi tra norvegesi e americani è stato Beat Feuz, detentore della sfera di specialità, che con il terzo tempo a +0.54 conquista l'ennesimo podio.Buon 7/o posto per Janka, ottimo 8/o per Baumann, che si sta ritrovando dopo essere passato dall'Austria alla Germania; chiudono la top10 due austriaci Franz e Mayer, con distacchi intorno al secondo.Piuttosto arretrati, come da pronostico, tutti gli Azzurri: il migliore è Dominik Paris 15/o a +1.52, che ha commesso alcuni errori, in particolare al Ciaslat, allungando le linee e facendo troppa strada.Ancor più indietro Christof Innerhofer 28/o a +2.14, mentre sono fuori dalla zona punti Buzzi, Marsaglia, Bosca e Cazzaniga tra gli ultimi con oltre 5 secondi di ritardo.Ora il Circo si sposta nella vicina Val Badia dove domani è in programma il ... (continua)

[ 18/12/2020 ] - Val Gardena: Kilde vince il superg, indietro gli Azzurri
Protagonista atteso dopo le prove, il norvegese Aleksander Kilde non tradisce il ruolo di favorito e vince il superg della Val Gardena, sulla Saslong, chiudendo la gara in 1:26.29, veloce nella parte alta e ancor più in basso, dove è stato capace di portare la massima velocità.Una gara con distacchi risicati (i primi 10 in un secondo e 05), e anche Kjetil Jansrud, il secondo norvegese in gara, ha mantenuto le promesse conquistando il terzo gradino del podio a +0.21 dal connazionale. Norvegia che quindi si conferma ancora una volta padrona in Val Gardena, con tante vittorie e podio nell'albo d'oro delle ultime stagioni.Tra i due si infila - con 12 centesimi di ritardo - il vincitore della Val d'Isere Mauro Caviezel, vicinissimo ai migliori in tutti i settori del tracciato, e che grazie al secondo posto rimane pettorale rosso della specialità di cui è detentore della Coppa.Ai piedi del podio rimane quindi l'austriaco Matthias Mayer a +0.34, indietro nella prima parte di gara e molto veloce da metà al traguardo. Ottimo quinto tempo per il tedesco Sander a 6 decimi.Il primo azzurro è Dominik Paris 12/o a +1.14: il campione della Val d'Ultimo, partito con il pettorale n.1, si è difeso ma ha commesso diverse sbavature, mentre Beat Feuz è stato di soli 9 centesimi più veloce chiudendo la top10.Tra i migliori si infilano anche Allegre 6/o, Clarey 7/o, Cochran-Siegle 8/o e Odermatt 9/o, a incamerare punti per la Coppa del Mondo.Ancora più indietro gli altri azzurri, vanno a punti Buzzi 23/o a +1.72 e Innerhofer 25/o a +1.77, più attardato Bosca, mentre non chiude la prova Tonetti, per un errore nella parte alta.Domani alle 11.45 la classica discesa libera, diretta Rai e Eurosport. (continua)

[ 17/12/2020 ] - Seconda prova sulla Saslong: Kilde sfreccia davanti a Jansrud
Seconda prova cronometrata sulla Saslong della Val Gardena, quest'oggi comprensiva della parte alta, e miglior tempo di Aleksander Kilde, già tra i più veloci ieri, e dunque naturale favorito per la gara di sabato.Il norvegese ha chiuso in 2:02.09, il più veloce in tutti i settori dei 3446 metri del tracciato, seguito a soli 26 centesimi dal connazionale Kjetil Jansrud, quattro volte sul podio (ma mai sul gradino più alto) in discesa in Val Gardena, tra il 2013 e il 2017.Attenzione ai norvegesi quindi, e del resto l'albo d'oro gardenese è infarcito di successi di Svindal, Jansrud e Kilde tra discesa e superg.Distacchi che si alzano progressivamente con i successivi atleti: Max Franz 3/o a +0.52, Jared Goldberg 4/o a +0.66, ed era stato il più veloce ieri, segno che si trova particolarmente bene su questo tracciato.Così come i connazionali Ryan Cochran-Siegle, il "re delle prove", 5/o a +0.71 e Bryce Bennet 6/o a 9 decimi.Con pettorali oltre il 30 si sono inseriti in top10 anche Schmid e Weber, con distacchi che superano il secondo, 8/o anche Vincent Kriechmayr.Attardato il detentore della classifica di discesa Beat Feuz 24/o a +2.12, così come tutti gli Azzurri, il primo è Marsaglia 22/o a +1.99, poi Innerhofer 28/o a +2.32, Paris 31/o a +2.42.Fuori dai top30 anche Martin Cater, vincitore in Val d'Isere, e il veterano austriaco Reichelt.Domani è in programma il superg con partenza alle 11. 45 diretta TV Rai ed Eurosport. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Goldberg il più veloce nella prima prova sulla Saslong.Paris 20/o
Due atlete americane hanno fatto segnare il miglior tempo in Val d'Isere, due atleti americani sono stati i più veloci sulla Saslong della Val Gardena, nella prima giornata di prove cronometrata in vista della discesa di sabato.Jared Goldberg ha chiuso in 1:25.48, e il connazionale Bryce Bennet è secondo a +0.22, parimerito con Kjetil Jansrud. L'inizio della prova è stato posticipato fino alla 13.15 a causa della nebbia presente nella parte alta del tracciato, con partenza abbassata alla quota del superg.Vicinissimo ai primi tre anche Aleksander Kilde (+0.25), mentre il distacco si alza a mezzo secondo con Max Franz.Molto lontani dai migliori sia il vincitore della prima discesa stagionale Martin Cater (44/o) a +2.36, sia Beat Feuz 41/o a +2.27.Il primo azzurro è Dominik Paris 20/o a +1.30, un po ' più arretrato Innerhofer 24/o a +1.46, tempo tra i più alti per Davide Cazzaniga, mentre non ha chiuso la prova Emanuele Buzzi. (continua)

[ 13/12/2020 ] - Cater vince la discesa della Val d'Isere.Paris ottimo 10/o
Aggiornamento: potevano esserci sorprese e...sono arrivate! Con il pettorale #41, lo sloveno Martin Cater piomba sul traguardo in 2:04.67, 22 centesimi più veloce di Otmar Striedinger, fino a quel momento, come pubblicato, il più veloce sulla Oreiller-Killy.Cater, che vanta due sesti posti (superg e combinata) come migliori risultati in carriera, ma solo un ottavo in discesa, è stato vicino all'austriaco nella parte alta e poi il più veloce da metà in giù.Da notare anche l'inserimento al 14/o posto di Giraud Moine con il #39, mentre la gara è stata interrotta per la caduta del canadese Seger.Senza andare a scomodare la vittoria di Markus Foser in Val Gardena nel 1993, negli ultimi 20 anni sono pochissimi i vincitori in discesa con pettorale superiore al 30: ci è riuscito Nyman con il #39 nel 2012 sempre in Val Gardena.Di conseguenza Paris chiude 10/o, Marsaglia 19/o, Bosca 39/o, Innerhofer 50/o, Cazzaniga 51/o La Val d'Isere questa mattina si è svegliata sotto un bel sole e cielo terso, condizioni completamente differenti da ieri, e con una pista - la Oreiller Killy - che è andata modificandosi discesa dopo discesa, vuoi per le neve che si è scaldata nella parte alta, vuoi per la linea ideale che si è pulita.Ne è venuta fuori una gara piena di sorprese, con continui ribaltamenti di fronte intermedio dopo intermedio, con pochi passaggi tecnici e il tratto della bosse Emilie determinante per prendere velocità per il finale: distacchi minimi tra gli atleti tanto che i primi 20 sono racchiusi in circa un secondo, i primi 10 in meno di mezzo.Ieri come oggi il vincitore di giornata assapora per la prima volta il gradino più alto del podio: ieri l'elvetico Caviezel, oggi l'austriaco Otmar Striedinger, che due stagioni fa era salito sul podio a Soldeu e Kitz, mentre nella scorsa stagione non era andato oltre il 16/o posto.Striedinger è stato velocissimo proprio nel finale, chiudendo in 2:04.89, davanti ad un'altra sorpresa, l'elvetico Kryenbuehel, anche lui velocissimo nel ... (continua)

[ 10/12/2020 ] - Prima prova in Val d'Isere: Kilde subito il più veloce
Prende il via finalmente anche la stagione della velocità maschile, dopo la conclusione anticipata della scorsa e le rivoluzioni al calendario dovute al covid19, in particolare la cancellazione delle classiche gare nordamericane.Questa mattina sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere i velocisti hanno aperto il cancelletto per la prima delle due prove cronometrate.Miglior tempo per Aleksander Aamodt Kilde, già vincitore della Sfera di Cristallo nella passata stagione e protagonista anche in gigante a S.Caterina sabato e lunedì: il norvegese (uno dei tre vichinghi al via) ha chiuso in 2:25.59, precedendo i francesi Nils Allegre a +0.76, Johan Clarey a +0.98, e Nicolas Raffort a +1'02.Quinto tempo per il giovane austriaco Daniel Hemetsberger a +1.08, che comanda una mini pattuglia di 5 atleti con pettorali alti e altissimi (ad esempio il classe '98 americano Kyle Negomir è 8/o con il 69).I big della specialità si sono più o meno nascosti: Matthias Mayer è 12/o a +1.73, Kriechmayr 17/o a +1.88, Beat Feuz 20/o a due secondi.E Dominik Paris? Il velocista della Val d'Ultimo è tornato dopo l'infortunio patito lo scorso gennaio a pochi giorni dalla gara di Kitz e ha riassaporato l'atmosfera del Circo Bianco, 24/o tempo a +2.15, mentre Innerhofer ha fatto segnare uno dei tempi più alti ma era nella top10 fino a oltre metà gara, rallentando sul finale.Il migliore degli azzurri è quindi risultato essere Matteo Marsaglia, 16/o a +1'82 di ritardo da Kilde, bene Guglielmo Bosca, fresco di podio dalla Coppa Europa, che partito con il pettorale numero 64 ha chiuso 26/o a +2.17.Domani in programma una seconda prova alle 10.30, probabilmente più indicativa in vista della discesa di sabato.Ordine d'arrivo prima prova cronometrata DH maschile Val d'Isère:1. Aleksander Aamodt Kilde NOR 2'05"592. Nils Allegre FRA +0"763. Johan Clarey FRA +0"984. Nicolas Raffort FRA +1"025. Daniel Hemetsberger AUT +1"086. Gilles Roulin SUI +1"107. Blaise Giezendanner FRA +1"158. Kyle Negomir USA +1"459. ... (continua)

[ 01/07/2020 ] - Un'altra gondola per Matthias Mayer
Lo scorso 25 gennaio Matthias Mayer ha trionfato sulla Streif di Kitz, davanti a Kriechmayr e Feuz, a pari merito. Per Mayer era l'ottava vittoria in carriera, la seconda nella località tirolese dopo il successo del 2017, e dunque lunedì è stato invitato per la tradizionale consegna della gondola.Un rito che sottolinea tutta la leggenda dell'Hahnenkamm-rennen, una vittoria che ha un valore enorme per ogni sciatore, e ancor di più se austriaco.Matthias, che si è sposato meno di un mese fa, sta lavorando per la prossima stagione: "quando guardo giù da questa pista non vedo l'ora che sia di nuovo inverno!" (continua)

[ 10/05/2020 ] - TdG - Casse, la miglior stagione in WC (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO WEB)Mattia Casse: "Dopo l’infortunio del 2017 mi serviva continuità, fondamentale  per un velocista. Se sei un comune mortale, non un marziano come Feuz che rientra da un infortunio e fa subito podio, la continuità su un buon livello è la cosa più difficile da trovare.Quando non sono andato alle Olimpiadi di Pyeongchang, dopo l’infortunio ero a una svolta: o mi riprendevo, o smettevo, non c’era una terza via.Dovevo abbassare i punti, ero sprofondato nelle classifiche, era dura. Ma sono risalito.Gli obiettivi per la prossima  sono di andar forte, anche in discesa, direi quasi soprattutto in discesa, ci tengo molto.In questa stagione molto bene soprattutto in superg, vicino al podio tre volte...anche in Discesa non male, senz’altro la tua miglior stagione. Come la valuti?Questa è stata la mia miglior stagione in assoluto. L’obiettivo primario era la continuità e la continuità, soprattutto in super g, c’è stata.Buoni sono stati l’approccio e la sciata. Io voglio andar forte anche in Discesa, ovvio, anzi forse vorrei andar più forte in Discesa che in super g, perché ovviamente mi piace molto. La Discesa è la Discesa, c’è poco da fare, è la specialità regina per un velocista.In Discesa quest’anno sono partito male a Lake Louise uscendo, ho fatto l’errore di ‘tagliare’ troppo, e sono entrato in un piccolo riporto, e via, ero fuori. Io ‘taglio’ spesso, e va anche bene, ma in quel caso non è andata bene.Il giorno dopo, quinto in super g, peccato però per la Discesa. A Bormio mi aspettavo tanto, gara discreta.In generale in Discesa ho trovato il feeling tardi in stagione, ho modificato qualcosa nei materiali, come si fa sempre, per cercare il set up migliore. Infine ho trovato il feeling. Lavorerò tanto sulla Discesa perché, ripeto, ci tengo tanto.Come vedi il futuro della ‘velocità’?Del futuro parliamo tanto. Siamo stati la squadra più forte della Discesa italiana: Paris, Inner, Fill, tutti insieme. La squadra è quella che vedi, a parte Fill ... (continua)

[ 08/05/2020 ] - Paris: "il recupero procede bene!"
In settimana Dominik Paris, collegato dalla sua casa in Val d'Ultimo, è stato ospite della diretta social "FISI Private Room", moderata e gestita dall'Ufficio Stampa FISI."E' ormai da qualche mese che sono a casa e in queste ultime settimane ho cominciato a lavorare più intensamente dal punto di vista fisico - racconta il campione del mondo di supergigante -. Mi sento bene, ho fatto i controlli programmati e il ginocchio reagisce nel modo auspicato, sono ben seguito dai preparatori e dal fisioterapista che hanno tenuto sempre sotto controllo le mie condizioni. L'obiettivo è tornare al top facendo un passo alla volta, diciamo che punto a tornare in gara nelle gare di fine novembre in Nordamerica. Mi è dispiaciuto concludere la scorsa stagione in quel modo, alla vigilia di un appuntamento importante come Kitzbuehel, e in un periodo in cui andavo bene anche in classifica generale. Però ho tanto tempo davanti a me e altre soddisfazioni da togliermi, sia in Coppa del mondo che alle Olimpiadi o Mondiali. Non punterò ad un obiettivo specifico, quando sono in gara penso esclusivamente ad andare forte. E divertirmi".Sempre riservato sui tema personali e privati, Domme ha però confessato la gioia per la sua famiglia recentemente allargata con l'arrivo del secondo figlio, Lio: " ...riesco a dormire bene ugualmente! Non ci sono problemi, ho sempre sognato una famiglia, sono contento, cerco di aiutare, e mi piace cucinare, sto provando a fare diversi piatti. Poi ho una palestra in casa e mi posso allenare."Domme esordì in CdM nel 2008 in Val Gardena (quel giorno vinse il nostro Werner Heel!), dove c'erano in start list campioni come Defago, Maier, Cuche, Kroell, Miller, Svindal, Walchhofer..."ricordo di aver seguito tutto il tempo Hermann Maier, durante la ricognizione, e quasi non stavo pensando alla mia gara. Guardi questi campioni e cerchi di capire come si muovono, cosa fanno. Una giornata piena di emozioni, con tantissimi pensieri."Ora è lui un punto di riferimento per la ... (continua)

[ 28/04/2020 ] - Swiss-ski conferma l'arrivo di Pfitscher
Swiss-ski ha pubblicato questa mattina il quadro completo dello staff tecnico per lo sci alpino per la prossima stagione.Tra le ragazze confermato l'arrivo, dall'Italia, di Heini Pfitscher, che sarà il nuovo responsabile delle gigantiste del gruppo Coppa Europa.Il 38enne tecnico sudtirolese ha lavorato nella scorsa stagione con le slalomiste azzurre di CdM, settore da tempo in affanno e che anche grazie ad Heini stava dando segnali positivi.Pfitscher lavorerà con il gruppo che comprende Simone Wild e Vanessa Kasper.Inoltre la federsci elvetica comunica che Silvan Epp, 39enne bernese, sarà il nuovo responsabile dei gigantisti del Gruppo Coppa Europa, e torna in Swiss-ski dopo una esperienza nel NLZ, e in precedenza aveva lavorato con le velociste.Swiss-ski ha anche pubblicato i gruppi di lavoro, dopo aver già confermato le nuove squadre per la prossima stagione.Il coach Reto Nydegger lavorerà con i velocisti Feuz, Caviezel M, Gisin, Hintermann, Janka e Kryenbuehel.Agli ordini di un altro ex coach azzurro, Matteo Joris, ci saranno gli slalomisti Luca Aerni, Tanguy Nef, Sandro Simonet, Daniel Yule e Ramon Zenhaeusern. Infine gli slalomgigantisti G.Caviel, Loic Meillard, Marco Odermatt e Thomas Tumler saranno guidati da Helmuth Krug.Per la squadra nazionale femminile Alois Prenn lavorerà con le slalomgigantiste Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Melanie Meillard ed Elena Stoffel. Le velociste Jasmine Flury, Lara Gut, Joana Haehlen, Priska Nufer e Corinne Suter saranno agli ordini di Roland Platzer. (continua)

[ 18/04/2020 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2020/2021
Come (quasi) tutte le stagioni avviene, anche quest'anno gli elvetici sono stati i primi ad annunciare le squadre nazionali, pur nell'attuale situazione di grande incertezza dettata dal coronavirus.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) ha preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 96 atleti, 10 più della stagione precedente e 20 in più dell'inverno 2018/2019.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 15 a 19 atleti; tra gli uomini entrano Gino Caviezel, Hintermann e Janka dalla A e Kryenbuehl dalla B.Murisier scende dalla Squadra Nazionale alla A, mentre Aerni dalla A alla B.Tra le donne Danioth e Haehlen salgono dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Kopp.Groebli, Nufer e Stoffel salgono dalla B alla A.Alcuni cambi anche nello staff. Cristian Locher si aggiunge a Roland Platzer nel gruppo velociste, al posto di Florian Capaul.Nelle discipline tecniche femminili esce, come già annunciato, Zurbuchen che lavorerà con la squadra C ed entrano Joerg Roten e Klaus Mayrhofer, sotto il responsabile Alois Prenn. Roten ha guidato nelle ultime due stagioni il team di Coppa Europa.Mayrhofer, 47 anni, arriva dall'Austria, dove era responsabile del gruppo gigantiste e combinatiste, e prima ancora dal 2012 al 2017 è stato l'allenatore di Sarza Zahrobska Strachova.Tra gli uomini Willi Dettling passa dai gigantisti ai velocisti, Renzo Valsecchi prende il suo posto.Vitus Lueoend, ex atleta nazionale, è il nuovo responsabile del gruppo giovani velocisti; nel gruppo entra anche Mathias Briker, ex allenatore della ritirata Tina Weirather.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (8): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen,  Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (5): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Priska Nufer, Rahel Kopp, Elena StoffelSquadra B (13): Carole Bissig, ... (continua)

[ 14/03/2020 ] - La Svizzera vince tra le Nazioni.Italia 1/a donne
Tanto hanno voluto vincere che ci sono riusciti. Forse si potrebbe sintetizzare così la stagione degli Elvetici, che forti degli ottimi risultati della scorsa stagione, e del ritiro di Marcel Hirscher, si erano prefissati di rompere l'egemonia ultra trentennale dei 'nemici' austriaci nella classifica per nazioni dello sci alpino.E fin dall'autunno il presidente di Swiss-ski Urs Lehmann, forse strizzando l'occhio all'idea di candidarsi come nuovo presidente della FIS, aveva lanciato il guanto di sfida al potentissimo Schroecksnadel.Alla fine, in questa stagione travagliata da cancellazioni per meteo e coronavirus, la Svizzera è tornata dopo 28 anni al vertice dello sci alpino, vincendo la classifica globale per nazioni con 8732 punti, contro i 7694 dei rivali. Terzi? L'Italia con 6274, grazie all'enorme contributo delle ragazze. Sotto il regno di Peter Schroecksnadel (che dura dal 1990) solo nel 1992 l'Austria non ha vinto la classifica maschile (andata proprio agli svizzeri) e 7 volte (1994,1995,1997,1998,2017,2020) non ha vinto tra le donne, ma mai aveva perso lo scettro della classifica globale per nazioni.Infatti era stato proprio il 1989 l'ultimo anno con una nazione diversa - la Svizzera - in cima alla classifica complessiva.Quest'anno invece le cose sono andate diversamente: gli elvetici si sono impegnati per questo traguardo, gli uomini hanno dato un contributo sostanziale con 4979 punti, vincendo la classifica maschile, vincendo quella di slalom e di discesa, arrivando secondi in superg, combinata e parallelo e terzi in gigante. Hanno contribuito più di tutti Feuz (792), Caviezel (669), Meillard (579), Yule (495) e Odermatt (434) e nel complesso 7 atleti nei top30 in classifica generale.E gli Austriaci? Soltanto 4/i dopo Norvegia (4399) e Francia (4197).Tra le donne hanno vinto le Azzurre con 4.069, ma le elvetiche sono arrivate vicine, terze, con 3.753 punti, grazie a Suter (837), Holdener (791), Gut (616), Gisin (591), ben 4 nelle prime 8.Nel complesso ... (continua)

[ 07/03/2020 ] - Kvitfjell: Mayer vince discesa, Kilde in vetta
L'austriaco Matthias Mayer rompe in parte le uova nel paniere norvegese e per soli 14 centesimi fa accomodare sul secondo gradino del podio il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde che già pregustava bottino pieno per poter allungare in graduatoria generale.Per il 29enne austriaco si tratta della nona vittoria in carriera, la quinta in discesa, la terza stagionale dopo il superG di Lake Louise, la combinata di Wengen e la discesa di Kitzbuehel.Dunque Kilde conclude al secondo posto che gli consentono di ottenere 80 punti e tornare al comando della graduatoria generale superando Alexis Pinturault che conclude fuori dai top30 .Sul terzo gradino odierno si piazza l'elvetico Carlo Janka (+0.37) che fa scivolare al quarto posto il vincitore della coppa di specialità Beat Feuz. Quinto posto per lo statunitense Travis Ganong (+0.55), mentre sesto chiude l'altro norvegese Kjetil Jansrud (+0.83).Gli italiani: il migliore è Mattia Casse. Il valdostano perde qualcosa nella prima metà di gara, ma poi riesce a contenere chiudendo in 13/a posizione con+1.32 dal vincitore. Discreta anche la prova di Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top20 (+1.76), male, invece, Emanuele Buzzi fuori dai migliori trenta con un ritardo di +2.53. Usciti Cazzaniga e Schieder.La coppa del mondo di specialità, cancellate le Finali di Cortina d'Ampezzo, se l'aggiudica dunque per la terza volta l'elvetico Feuz. Sul podio con lui salgono anche il tedesco Thomas Dressen (2/o) e Aleksander Aamodt Kilde (3/o). Il nostro Paris nonostante l'infortunio prima di Kitzbuehl, scivola solo quest'oggi fuori dal podio concludendo al 5/o posto finale (384). La sfera di cristallo sarà consegnata a Feuz nel corso della premiazione al parterre d'arrivo dopo quella della gara disputata quest'oggi.In classifica generale torna al comando il vincitore odierno con 1222 punti, scivola al secondo posto il francese Alexis Pinturault (1148), mentre resta fermo al terzo posto Henrik Kristoffersen (1041), assente in ... (continua)

[ 29/02/2020 ] - Hinterstoder: Sigillo Kriechmayr in superG
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince sulle nevi di casa di Hinterstoder precedendo l'elvetico Mauro Caviziel e sul compagno di squadra Matthias Mayer.Su neve paccottiglia Vincent Kriechmayr cresciuto su questa pista intitolata al suo ex collega di squadra Hannes Trinkl parte con il pettorale nr.1 e vince il superG maschile di coppa del mondo sulle nevi dell'Alta Austria di Hinterstoder. Pochi centesimi hanno diviso i tre occupanti del podio, solo 8, con il 28enne austriaco che la spunta sull'elvetico Mauro Caviziel, attuale leader di specialità, finito dietro a Kriechmayr per soli 5 centesimi, ma 3 meglio dell'altro austriaco Matthias Mayer finito 3/o. Per lo sciatore di Linz si tratta della 6/a vittoria in carriera, la quarta in specialità, la seconda stagionale dopo quella in Val Gardena dello scorso 19 dicembre sempre in superG.Giornata dove lo spettacolo è rimasto assente per tutta questa gara se si esclude l'uscita a sorpresa di Aleksander Aamodt Kilde che riapre ulteriormente la corsa alla coppa del mondo, dove mantiene però ancora la leadership, incappato in un banale errore di linea che lo ha messo fuori gioco.Sorridono Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen. Il francese è appena fuori dal podio, 4/o a +0.24, riavvicinandosi così al vertice della graduatoria generale, risalendo in seconda posizione a 74 punti da Kilde, mentre Kristoffersen conclude appena fuori dai top20, ma raccoglie punti importanti. Il transalpino Pinturault riesce a stare vicino ai migliori, mentre Beat Feuz, 5/o paga già quasi un secondo di distacco (+0.93), 6/o è Kjetil Jansrud a +1.15.Non buona gara per Mattia Casse. Il migliore della risicata pattuglia azzurra presente, falcidiata da infortuni e ritiri, chiude ad oltre un secondo e mezzo di ritardo (+1.65) frutto di linee troppo stretti nella parte alta e una mancanza di scioltezza. Il valdostano alla fine chiude 8/o, subito davanti al suo collega di squadra Emanuele Buzzi, anche lui leggermente troppo stretto di linea. Conclude ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - Fantaski Stats - Yuzawa Naeba - gigante maschile
32/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Yuzawa Naeba dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Blardone M. 1/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 2/o in gigante 27/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in gigante per Marco Odermatt è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Tommy Ford è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.38.67, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 155; Svizzera 114; Croazia 100; Francia 100; U.S.A. 84; Austria 50; Italia 37; Slovenia 29; Canada 15; Slovacchia 14; Germania 11; Svezia 8; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 28 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.16 [#17] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Massimiliano Blardone (2016); classifica di gigante dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Zan Kranjec (403) 2) Henrik Kristoffersen (396) 3) Filip Zubcic (316) 4) Alexis Pinturault (313) 5) Tommy Ford (303) classifica generale dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (1022) 2) Henrik Kristoffersen (948) 3) Alexis Pinturault (898) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di gigante per nazioni (top5): Norvegia 1328; Francia 976; Svizzera 781; U.S.A. 556; Austria 432; classifica generale ... (continua)

[ 14/02/2020 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2020 - discesa maschile
30/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 8/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 5/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 7/o in discesa 33/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Beat Feuz è il 47/o podio della carriera, il 35/o in discesa per Mauro Caviezel è il 7/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 19/o in 1.34.20, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 235; Germania 137; Francia 107; Austria 97; Norvegia 66; U.S.A. 49; Italia 27; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#11] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.17 [#6] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Roy Piccard (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.15], Martin Cater (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (600) 2) Thomas Dressen (406) 3) Dominik Paris (384) 4) Vincent Kriechmayr (344) 5) Aleksander Aamodt Kilde (333) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Henrik Kristoffersen (903) 2) Aleksander Aamodt Kilde (882) 3) Alexis Pinturault (842) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1348; Austria 1051; Francia 899; Germania 722; ... (continua)

[ 13/02/2020 ] - Dressen vince la libera di Saalbach.Marsaglia 19o
Thomas Dressen vince la discesa libera di Saalbach, recupero di quella annullata in Cina a causa del coronavirus, e grazie a questo successo (il quinto in carriera) sale al secondo posto della coppa di specialità, togliendo per un nulla la matematica certezza a Beat Feuz, che era già leader e senza avversari diretti dopo l'infortunio del nostro Paris.Dopo Saalbach (8/a gara della disciplina regina) sono in programma solo le discesa di Kvitfjell e di Cortina, e Feuz, grazie al secondo posto di oggi a soli 7 centesimi dal tedesco, sale a 600 punti, contro i 406 del diretto avversario, dunque con la coppa praticamente in tasca.Sarebbe la terza coppa di discesa per Feuz, eguagliando così campioni come Walchhofer, Mueller, Heinzer, Eberharter e Alphand, e mettendo nel mirino Cuche (4) e Klammer (5).Tornando alla gara odierna, corsa dalla quota originale grazie alla miniprova effettuata questa mattina, troviamo i 3 atleti sul podio racchiusi in 9 centesimi: Dressen beffa Feuz grazie ad un finale al fulmicotone, nonostante un grave errore, e prima di loro era sceso Mauro Caviezel sciando molto bene nel tratto centrale, e si ritrova terzo a 9 centesimi, conquistando il secondo podio stagionale.Da sottolineare che a causa delle temperature elevate il fondo della pista era particolarmente morbido, e in più punti si è pericolosamente rovinato subito dopo i primi passaggi, creando diversi problemi agli atleti.Ai piedi del podio altri due elvetici, ben 4 nei primi 5, con Carlo Janka 4/o a +0.26 e Niel Hintermann staccato di 49 centesimi, secondo miglior risultato in carriera.Al sesto posto appaiati Kriechmayr a +0.54 e Kjetil Jansrud, che era in testa di 9 centesimi a 20 secondi dal traguardo.Mastica amaro Kilde (10/o a +0.74), che sperava in un risultato rotondo per avvicinarsi al connazionale Kristoffersen e staccare su Pinturault: ora è a 21 punti dal connazionale, ancora leader con 903.Con il ritiro di Fill, l'infortunio di Paris e la decisione di preservare la WCSL di ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2020 - slalom maschile
28/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 25/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. 1994: 1) Tomba A. 2) Fogdoe T. 3) Kosir J. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 6/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 10/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 10/o in slalom 85/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in slalom per Timon Haugan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Adrian Pertl è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Federico Liberatore, 11/o in 1.42.78, pettorale #56 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Norvegia 142; Francia 126; Svizzera 81; Italia 47; Russia 40; Svezia 29; Germania 15; Gran Bretagna 14; Slovenia 13; Federico Liberatore (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 11/a posizione. Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Andre Myhrer (SWE) pos.9 [#12] - 1983 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#26] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Adrian Pertl (AUT)[pos.3], Federico Liberatore (ITA)[pos.11], Anton Tremmel (GER)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); primi punti ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 01/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa maschile
26/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 55/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 4/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 6/o in discesa 32/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 15/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Johan Clarey è il 7/o podio della carriera, il 6/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 10/o in 1.39.85, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svizzera 114; Norvegia 112; Austria 104; U.S.A. 88; Francia 79; Italia 48; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.3 [#9] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#39] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Roy Piccard (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); ... (continua)

[ 01/02/2020 ] - Garmisch:Dressen vince in casa.Buzzi 10.Fill salut
Thomas Dressen profeta in patria! Dopo aver vinto la prima libera stagionale a Lake Louise (tornando da un infortunio!), il velocista teutonico emula Markus Wasmaier che nel gennaio 1992 vinse la discesa di Garmisch-Partenkirchen.Sceso con il pettorale n.1, Thomas non è sembrato impeccabile nella parte alta, ma è stato fenomenale nel finale, in quei 16 secondi in cui ci si giocava la gara, chiudendo in 1:39.31Pista accorciata, senza i primi 3 impegnativi curvoni, neve piuttosto facile e distacchi minimi, tra i minori mai visti in libera: i primi 10 in 54 centesimi, i primi 20 in un secondo!  Nessuno è più riuscito ad avvicinarsi al leader: ci è andato vicino Aleksander Kilde che dopo un errore nella parte alta sembrava destinato ad un risultato mediocre, mentre il norvegese è stato impeccabile da metà in giù recuperando velocità e linea, e chiudendo a 16 centesimi.In questo balletto di centesimi Johan Clarey chiude terzo a 1 un centesimo dal norvegese, e dopo aver fatto il miglior tempo in allenamento, prova a conquistare il primo sigillo della carriera, ma anche lui perde nel finale.Una gara dunque che sorride a Kilde che sale a 780 punti in generale ri-superando Pinturault e si avvicina un po' a Feuz che oggi sbaglia una linea e chiude "solo" 6/o: l'elvetico vanta 17 podi in 20 gare, mancando il podio solo oggi, nel finale della scorsa a Soldeu dove è stato ancora 6/o e con stesso piazzamento ha aperto questa stagione a Lake Louise.Il primo azzurro al traguardo è Emanuele Buzzi che scia benissimo fino all'ultimo intermedio, in lotta per il podio, ma perde mezzo secondo e chiude 10/o a +0.54. Ottima iniezione di fiducia per il sappadino.Bene anche Innerhofer, sicuramente competitivo, capace di recuperare su Dressen nel tratto centrale, ma anche lui perde nel finale e chiude 15/o a +0.83. Sarà l'ultima apparizione stagionale per il campione di Gais che vuole preservare i punti WCSL?Vanno a punti anche Casse 26/o e Marsaglia 29/o, ma l'attenzione della squadra ... (continua)

[ 31/01/2020 ] - Garmisch: prova a Clarey, 7/o Innerhofer
Le nuvole basse hanno costretto gli organizzatori di posticipare la prova e di abbassare la partenza della prova cronometrata sulla Kandahar di  Garmisch, necessaria per poter svolgere regolarmente la gara domani.Nonostante il tempo coperto e la pioggia gli atleti sono riusciti a completare il training: miglior tempo al francese Johan Clarey in 1:41.29, tallonato da Aleksander Kilde a +0.02, motivatissimo dalla posizione in classifica generale, lo segue il connazionale - nonchè trionfatore del superg di Kitz - Kjetil Jansrud a +.39.Quarto tempo per Cochran-Siegle (con salto di porta), che conferma l'americano come uno "specialista" degli allenamenti cronometratiSettimo tempo per Christof Innerhofer a +0.58, più lento nella parte alta e poi progressivamente più vicino ai migliori. L'altoatesino deciderà in queste ore se prendere il via alla gara.Bene anche il secondo azzurro Mattia Casse 10/o a +0.85, poi Marsaglia 30/o a +2.06, Prast 36/o a +2.33, Buzzi 41/o a +2.65, Bosca 57/o a +3.99, Fill 58/o a +4.35. Domani il carabiniere di Castelrotto saluterà il Circo Bianco indossando l'ultimo pettorale della carriera, come annunciato a Kitz.Il leader della specialità Beat Feuz è 17/o a +1.10, molti atleti hanno saltato una porta, mentre Mayer non è al via per influenza.Domani gara in programma alle 11.30, sperando che il meteo regali una finestra di tempo buono, perchè è alto il rischio nebbia e pioggia. (continua)

[ 29/01/2020 ] - Matthias Mayer salta Garmisch per influenza
Vincitore sabato scorso sulla Streif di Kitz, vincitore (a sorpresa) nella combinata di Wengen e nel superg di Lake Louise e dunque lanciato nella lotta per il podio della generale: l'austriaco Matthias Mayer era atteso a Garmisch per la classica discesa sulla Kandahar, ma questa mattina ha annunciato che sarà costretto a dare forfait.Il carinziano soffre di un forte stato influenzale per cui "dopo varie discussioni con i medici" ha deciso di saltare la tappa tedesca, per potersi riposare e riprendere.Una rinuncia che peserà non poco nella lotta con Kilde e Pinturault, mentre la coppa di discesa, complice lo stop forzato del nostro Dominik Paris, sembra saldamente nella mani di Beat Feuz.Mayer è leader della classifica di superg, e sicuramente punterà a quella coppa, dove mancano le prove di Hinterstoder, Kvitfjell e Cortina più la tappa che recupererà le gare annullate proprio a oggi a Yanquing, a causa del coronavirus. (continua)

[ 29/01/2020 ] - Fantaski Stats - Schladming 2020 - slalom maschile
25/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 33/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 21/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 17/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 61/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 40/o in slalom 154/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Alexis Pinturault è il 59/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Daniel Yule è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 5/o in 1.43.44, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Norvegia 162; Svizzera 101; Italia 96; Svezia 44; Gran Bretagna 32; Austria 29; Germania 20; Russia 16; Bulgaria 12; Croazia 10; Slovenia 6; Jonathan Nordbotten (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#33] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.6 [#15] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1997); Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - slalom maschile
24/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 110/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Kitzbuhel (almeno 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 4/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 9/o in slalom 139/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in slalom per Marco Schwarz è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 9/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.42.03, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 157; Svizzera 153; Francia 84; Italia 64; Germania 27; Gran Bretagna 18; Croazia 17; Canada 6; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 8/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.15 [#35] - 1979 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#34] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.22 [#66] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Lucas Braathen (NOR)[pos.4], Adrian Pertl (AUT)[pos.8], Timon ... (continua)

[ 25/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 25/01/2020 ] - Kitz: Valzer Mayer sulla Streif, 12/o Marsaglia
LIVE DA KITZBUEHEL - La Streif incorona Matthias Mayer, il campione olimpico della specialità, e sulla Streif riecheggiano le note del Valzer viennese dopo un digiuno di vittorie durato ben sei anni. L'ultimo a vincere qui fu nel 2014 Hannes Reichelt.Sul podio a 22 centesimi si siedono in due, l'elvetico Beat Feuz, per la quarta volta ancora secondo che non riesce a sfatare il tabù vittoria sulla Streif, in coabitazione con il secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr. Determinante è stato il passaggio finale dell'Hausbergkannte e soprattutto lo shuss finale dove oltre alla linea hanno fatto la differenza anche i materiali.Quarto a 5 centesimi dal podio finisce il francese Johan Clarey a precedere il suo connazionale Maxence Muzaton (+0.31).Deludono un po' i norvegesi: Kilde chiude 9/o a quasi un secondo, leggermente meglio fa Kjetil Jansrud, vincitore ieri in superG che conclude 6/o a +0.67).L'Italia priva del suo capitano Dominik Paris, infortunato, e di Christof Innerhofer che ha rinunciato a correre, si è affidata a Matteo Marsaglia 12/o a +0.99 dopo una buona prima parte e a Mattia Casse incappato in qualche sbavatura di troppo che lo hanno relegato in 14/a piazza finale (+1.06).Fuori dopo 13 secondi di gara Peter Fill che probabilmente potrebbe annunciare qui a Kitzbuehel il suo ritiro. Tra 45 minuti è prevista una sua una conferenza stampa.Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla vicina pista della Ganslern (prima manche ore 9.30). (continua)

[ 24/01/2020 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)

[ 22/01/2020 ] - Kitz: Jansrud il più veloce in prova.Marsaglia 7/o
Orfani di Dominik Paris, uno dei probabili favoriti, gli uomini-jet si sono lanciati questa mattina sulla Streif di Kitzbuehel per la prima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Kjetil Jansrud, vincitore qui nel 2015, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:56.68, tempo di un paio di decimi migliore rispetto all'edizione 2019, vinta da Paris.Attaccato al norvegese, con soli 4 centesimi di ritardo, si è inserito un po' a sorpresa l'americano Jared Goldberg, pettorale #32, molto veloce nel tratto finale, dove la pista potrebbe essersi velocizzata, anche altri atleti con pettorali simili hanno ben figurato come Andreas Sander 5/o a +0.46 con il #33 e il nostro Matteo Marsaglia 7/o a +0.81 con il pett.#30.Terzo tempo per il francese Clarey a +0.33, sesto per Matthias Mayer a +0.64, ottavo Cochran-Siegle a +0.85, poi Kriechmayr a +0.93 e Baumann a +0.96 a chiudere la top10.Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 15/o a +1.39, che dovrebbe tornare in gara nel superg di venerdì.Fill è 22/o a +1.95, Casse 26/o a +2.18, Buzzi più distante con +3.16.Un po' nascosto Beat Feuz 27/o a +2.38.Domani secondo training cronometrato alle 11.30 (continua)

[ 19/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Paris: "nessun rammarico, sono felicissimo!"
E' arrivato il primo podio a Wengen per Dominik Paris, poco importa che Beat Feuz lo abbia preceduto di 29 centesimi, il carabiniere della Val d'Ultimo ho molto da sorridere: "nessun rammarico, sono molto felice - dichiara Domme - La gara è andata bene, sono partito deciso e sulla Kernen-S sono riuscito ad uscire con una buona velocità. Più che contento, prima volta sul podio qui. Non me lo aspettavo. Adesso è ancora presto per parlare della coppa, le gare più difficili arrivano ora. Cercherò di continuare così bene in discesa e poi i conti si faranno a fine stagione".Ora infatti si va a Kitzbuehel, dove Dominik ha già vinto 4 volte (3 discese e un superg) e nel Tempio della Discesa si consumerà l'ennesimo capitolo della sfida tra i due. (continua)

[ 18/01/2020 ] - Wengen: Feuz profeta in patria in discesa,Paris 2o
Beat Feuz profeta in patria manda in delirio le decine di migliaia di tifosi e appassionati abbarbicati lungo il Lauberhorn: con 1:42.53 l'elvetico vince la discesa di Wengen, con partenza abbassata alla quota della combinata per via della neve scesa nella notte.Feuz vince grazie al perfetto passaggio alla Kernen-S, dove arriva velocissimo, si butta dentro ed esce con una delle velocità più elevate, portando poi la velocità fino al traguardo.Per Feuz è il 16 podio nelle ultime 18 discese!Sorride Feuz - che con 10 successi in discesa pareggia una leggenda come Zurbriggen e si porta a -2 da Cuche - e sorride anche Dominik Paris, che finalmente sale sul podio di Wengen.Sono loro i due migliori velocisti del momento, nessun dubbio, e il duello tra i due è davvero spettacolare: il carabiniere della Val d'Ultimo scia bene in alto, limita i danni nella  l'indigesta Kernen-S, dove accenna un leggero spazzaneve e si intraversa tanto, poi recupera nella zona del Silberhorn mentre arriva un po' lungo alla Ziel-S finale, rimanendo comunque davanti al tedesco Dressen per soli 2 centesimi.Con questo secondo posto Dominik viene scalvato dall'avversario e ora è staccato di 16 punti (400-384), Feuz ha il doppio dei punti del terzo e quarto, Dressen (201) e Mayer (200).Proprio Mayer, vincitore ieri in combinata, scoda molta in entrata alla Kernen-S, ne esce veloce ma perde poi nel finale e chiude a +0.38.Kilde è velocissimo in alto e affronta bene anche la Kernen-s spaventando Feuz, ma sbaglia la S finale e chiude 6/o a +0.48, mentre il migliore delle prove Caviezel è 5/o a +0.42.Completano la top10 Bennet 7/o, Hintermann e Kriechmayr 8/i e Weber 10/o (4 svizzeri in top10).Discreto 15/o tempo per Mattia Casse che affronta con una doppia scodata la Kernen-S ma perde nel finale e chiude a +1.54.A punti anche Davide Cazzaniga 23/o a +1.65, i primi per lui in Coppa del Mondo, mentre non rimangono nei top30 Marsaglia 32/a, Fill 41/o (ultima volta a Wengen), Guglielmo Bosca 49/o.Buzzi ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)

[ 16/01/2020 ] - Wengen: 2a prova a Mayer su Caviezel.Inner 4/o
Seconda e ultima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen: miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer in 2:26.80, quasi un secondo più veloce del tempo fatto segnare ieri da Mauro Caviezel, che oggi è 2/o a +0.11, candidandosi dunque come uno dei protagonisti per sabato.Ai due rimane in scia Aleksander Kilde a +0.31 (attenzione a lui per la classifica generale), poi ottimo 4/o tempo per Christof Innerhofer, staccato di +0.49, e autore di un ottimo finale. Dopo la rinuncia alla Val Gardena e a Bormio il campione di Gais sembra pronto per tornare al cancelletto."Sono felicissimo di questa seconda prova - dichiara Inner alla FISI -  non è mai sicuro che dopo un infortunio sia possibile tornare veloce. Io ci sono riuscito, avevo buone sensazioni durante la discesa, ho messo in pista ciò che avevo in testa, facendo un buon miglioramento rispetto a due giorni fa. Credo di avere ancora del margine, penso di avere fatto un bel passo in avanti".Bene anche oggi Cochran-Siegle, 5/o a +0.66, poi ancora Svizzera con Beat Feuz 6/o a +0.79 e distacchi che rimangono più contenuti rispetto a ieri anche con Jansrud 7/o a +0.89 e il secondo azzurro, Mattia Casse, 8/o a +0.91.Da notare che Mattia al terzo intermedio (oltre metà gara) era terzo con soli 22 centesimi di ritardo da Mayer.Più attardati Matteo Marsaglia 21/o a +1.89 e Dominik Paris 22/o a +1.98: il carabiniere della Val d'Ultimo è lento nella parte alta, ma il più veloce nel 5/o rilevamento, nel punto più veloce del tracciato."Mi sono concentrato molto sul solito passaggio sulla stradina alla esse di Kernen - spiega Dominik - con la quale non ho un gran feeling, tuttavia penso di avere trovato un compromesso. In vista della combinata, lo slalom di Wengen si addice abbastanza alle mie caratteristiche, qui sono sempre stato abbastanza veloce fra i pali stretti ma non velocissimo, gareggerò per giocarmi qualcosa di buono. Non sto guardando molto alla classifica generale, quindi non mi interessa particolarmente quanto ... (continua)

[ 14/01/2020 ] - Wengen: 1a prova a Caviezel,Paris 3/o,Casse 4/o
A oltre due settimane dalla tappa di Bormio, gli uomini-jet tornano in pista a Wengen, per la prima prova cronometrata sui 4270 metri della pista Lauberhorn, la più lunga del circuito.Occhi puntati su Dominik Paris, vincitore a Bormio e 4/o a Wengen nel 2016: il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso con il terzo tempo in 2:27.92, superato di 14 centesimi dall'elvetico Mauro Caviezel e di soli 10 dall'americano Ryan Cochran-Siegle che si è inserito al vertice scendendo con il pettorale #30.Ottimo quarto tempo per Mattia Casse, staccato di soli 19 centesimi da Caviezel ma in testa fino all'ultimo intermedio, benissimo anche Matteo Marsaglia, che con il #43 si inserisce al 6/o posto a +0.88, e due pettorali più tardi l'austriaco Johannes Kroell è 5/o a +0.52.Distacchi che salgono con Bryce Bennet staccato di +0.96, e con l'ottavo tempo del tedesco Thomas Dressen - insieme con l'elvetico Carlo Janka - che superano il secondo (+1.06)Completa la top10 Kjetil Jansrud mentre il principale rivale di Paris, Beat Feuz, è 16/o a +1.42.Gli altri azzurri, dopo 45 passaggi: Innerhofer (al rientro) è 20/o a +1.59, Peter Fill 28/o a +2.44, Emanuele Buzzi (che qui trovò contemporaneamente il miglior risultato in carriera e un infortunio al ginocchio) è 30/o a 2.83.Non chiudono la prova Danklmaier, Muzaton e Kryenbuehel.A causa delle previsioni meteo la seconda prova cronometrata prevista per domani è stata annullata, per cui la pista rimarrà chiusa e si tornerà a provare solo giovedì; è inoltre prevista una nevicata nella notte tra venerdì e sabato, proprio prima della discesa. (continua)

[ 08/01/2020 ] - Dominik Paris e Velocisti a Moena
Da questa mattina riprendono ad allenarsi in gruppo i velocisti, agli ordini degli allenatori Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Valter Ronconi.Sei Azzurri saranno a Moena, Trentino, fino a giovedì prossimo: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'obiettivo del team italiano, reduce dagli intensi impegni di Bormio negli ultimi giorni del 2019, è quello di preparare al meglio i prossimi impegni in Cdm, in particolare le tre 'grandi classiche' in programma dal 17 gennaio al 1 febbraio: combinata e discesa di Wengen, superg e discesa di Kitz e discesa di Garmisch.In classifica di discesa Paris guida con 4 punti su Feuz, dopo 4 prove; in calendario, da Wengen a Cortina, sono in programma altre 6 discese. (continua)

[ 03/01/2020 ] - Kristoffersen-Pinturault: via al duello di gennaio
Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming, Garmisch: 7 località e 13 gare in meno di un mese da oggi, un tour de force in cui il Circo Bianco affronterà 6 slalom, 2 giganti, 1 superg, tre discese e una combinata, un'abbuffata di sfide al termine delle quali sicuramente si avranno le idee più chiare su chi lotterà nell'ultima parte di stagione per la leadership nelle varie discipline e per la Sfera di Cristallo.Sulla base dei risultati ottenuti finora nelle varie specialità, per la lotta al trono di Re Hirscher c'è da aspettarsi un testa a testa tra Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault che - proiettando i dati di questa prima parte di stagione - sono destinati a battagliare fino all'ultima gara.Al momento è il transalpino a guidare la classifica, ma nelle proiezioni il norvegese è in vantaggio, e probabilmente lo sarà ancor di più al termine di questo mese, perchè sulla carta ha più possibilità di far punti tra i rapid gates ed è più avanti anche in gigante: 8 gare tecniche disponibili, dove dovrà cercare di incrementare il più possibile il suo margine su Alexis.Di contro Pinturault può contare su un discreto stato di forma nonostante il problema muscolare post Alta Badia, può contare sulle combinate dove è certamente il miglior interprete e favorito n.1, può contare su qualche punto nei superg e perchè no, se fosse necessario, anche in discesa.Kristoffersen ha maggiori pressioni nelle "sue" gare perchè sa di non poter contare su superg, discese e combinate e dovrà fare i conti con parecchi avversari, come Myhrer, Noel, Yule, Kranjec, Haugen, Ford e - speriamo - qualche azzurro.Lato velocità gli uomini-jet affronteranno le grandi classiche Wengen-Kitz-Garmisch: tre discese dove si rinnoverà il duello Paris-Feuz per arrivare a 7 su 10 prove stagionali nella disciplina regina, e capire chi potrà giocarsi la coppa di disciplina.Non dimentichiamo ovviamente avversari come Clarey, Kilde, Mayer e Kriechmayr, ma per lo spessore tecnico visto ... (continua)




 
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