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" Herbst " è presente in queste 261 notizie:

[ 04/06/2012 ] - Le tedesche a Cipro,Svizzere e Austriaci a Maiorca
Primo raduno atletico per la squadra nazionale femminile tedesca, che da venerdì scorso si trova a Larnaca, Cipro, dove rimarrà 10 giorni. In programma lavoro atletico e tanta bici per le strade dell'isola. Torna in squadra anche Susanne Riesch, che ha saltato interamente la scorsa stagione a causa di un infortunio. Il team elvetico femminile è invece a Maiorca, dove sono passati anche gli uomini. Nadja Kamer, Fabienne Suter e compagne sono alle prese con gli allenamenti atletici, sessioni di bici per le strade dell'isola, beach volley, palestra etc. Aggregata anche Tina Weirather.Nello stesso periodo si trovano a Maiorca praticamente tutti i nazionali austriaci. Anche per loro tanta bici sulle strade maiorchine, palestra, esercizi atletici, corsa e beach volley. Sono presenti Romed Baumann, Georg Streitberger, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Mario Matt, Reinfried Herbst, Marcel Mathias, Marc Digruber, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Max Franz, Wolfgang Hoerl, Frederic Berthold, Stephan Goergl e Otmar Striedinger. Il vincitore della Sfera di Cristallo Marcel Hirsher si sta invece allenando in patria, così come gli assenti Klaus Kroell (convalescente), Joachim Puchner, Manfred Pranger, Benjamin Raich e Matthias Mayer. Ecco Romed Baumann: "un inizio di stagione perfetto. Ogni giorno facciamo più di 100km in bici e di pomeriggio intense sessioni di lavoro per la potenza. Poi ci riposiamo e abbiamo il mare ad un passo.." (continua)

[ 10/05/2012 ] - Gli Austriaci per la stagione 2012/2013
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Un elemento in meno per la Squadra Nazionale che passa a 12 elementi, confermati i già annunciati ritiri di Hans Grugger e Mario Scheiber. Franz, Mayer e Pranger sono promossi in Squadra Nazionale, percorso inverso per Herbst e Streitberger. Da notare l'exploit di Marcel Mathis, classe 1991, che passa dalla B alla Squadra Nazionale grazie agli ottimi risultati ottenuti (2 podi in gigante). Si ritira anche Christoph Dreier, mentre escono dalle squadre nazionali Bernhard Graf, Manuel Kramer (1 solo risultato a punti, 12/o a Lake Louise), Chrisoph Noesig (mai a punti nella scorsa stagione).Tra le ragazze Stefanie Koehle è promossa in Squadre Nazionale, mentre 3 atlete vengono retrocesse dalle A alla B, compresa Jessica Depuali vincitrice della Coppa Europa 2011. Escono dalle squadre nazionali Karin Hackl, Nicole Schmidhofer e Christina Staudinger.Uomini:Squadra Nazionale: Romed Baumann, Max Franz, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Marcel Mathis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Frederic Berthold, Stephan Goergl, Reinfried Herbst, Wolfgang Hoerl, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Georg Streitberger, Manuel WieserSquadra B: Martin Bischof, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Clemens Dorner, Markus Duerager, Manuel Feller, Mario Karelly, Roland Leitinger, Thomas Mayrpeter, Daniel Meier, Patrick Schweiger, Bjoern Sieber, Otmar Striedinger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stephanie Koehle, Marlies Schild, Kathrin ZettelSquadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Carmen ThalmannSquadra B: ... (continua)

[ 25/04/2012 ] - Aubert e Tissot passano a Fischer
Sandrine Aubert torna in Fischer: dopo due stagioni decisamente sotto le aspettative la slalomista transalpina ha deciso di cambiare fornitore tecnico e di passare da Atomic a Fischer. Sandrine era esplosa nelle stagioni 2009 e 2010, sfiorando il podio nella classifica finale di specialità, con 4 vittorie e un secondo posto. Negli ultimi due anni invece Sandrine ha faticato moltissimo, tanto che il suo miglior risultato del 2012 è stato il 15/o posto a Kranjska Gora. Dunque oltre a Grange ed Herbst un'altra specialista dei rapid gates passa a Fischer.Rimanendo tra gli atleti d'Oltralpe registriamo il passaggio di Maxime Tissot, slalomista, da Rossignol a Fischer, e di Gabriel Rivas da Dynastar a Head. (continua)

[ 18/04/2012 ] - Philipp Schoerghofer torna in Fischer
Il gigantista austriaco Philipp Schoerghofer lascia Atomic e torna a sciare con Fischer, marchio con il quale ha appena firmato un biennale. Dopo Grange e Herbst dunque anche Schoerghofer passa a Fischer, suo fornitore fino al 2008. "i test sono stati promettenti, gli allenatori dicono che è la scelta giusta per la mia sciata. Sinceramente due mesi fa non avrei mai pensato di cambiare materiali, ma...mi sono avvicinato a Fischer per curiosità e perché ottimi gigantisti come Richard e Fanara si trovano bene con Fischer. Ho svolto tre giorni di test a Innerkrems e sono andati benissimo, ho avuto ottime sensazioni e il set-up era perfetto. Inoltre il mio service man sarà Franz Knauss, molto esperto e stimato. Ho inoltre testato lo scarpone Vacuum Fit e sono stato subito più veloce, sono sicuro che mi darà un vantaggio alla luce delle nuove regole sui materiali. Per la prossima stagione voglio puntare a far bene in slalom e superg ma sopratutto provare a conquistare la coppa di specialità in gigante."Nella passata stagione Philipp ha conquistato due podi, in Alta Badia e Soelden, e altri 4 risultati nei top10, chiudendo al 6/o posto della classifica di gigante, il suo miglior risultato in carriera. (continua)

[ 13/04/2012 ] - Reinfried Herbst passa a Fischer
Dopo tante stagioni con Tecnica e Blizzard lo slalomista austriaco Reinfried Herbst cambia materiali e passa a Fischer. Il 33enne ha firmato un biennale: "con loro ho avuto molto successo e mi rimangono ricordi bellissimi. Ora voglio guardare al futuro e trovare nuovi stimoli". Herbst dovrà attendere maggio per testare i nuovi materiali, essendo stato operato due settimane fa alla spalla destra. L'ultima stagione è stata particolarmente deludente per Reinfried, vincitore della coppa di specialità nel 2010, terzo nel 2008 e 5/o nel 2009, nonchè argento a Torino 2006. L'8/o posto a Schladming, in notturna, unico risultato nei top10, non lo può certo soddisfare. In squadra la concorrenza non manca: Marcel Hirscher, naturalmente, poi il sempreverde Mario Matt (classe 1979), oltre che Manfred Pranger, Benni Raich e Wolfgang Hoerl. Ma secondo Siegi Voglreiter, Racing Director di Fischer, Herbst può tornare al vertice: "ha tutto quel che serve per vincere tra i pali stretti. E' un ottimo sciatore con grande tecnica. Spero che dopo questa operazione alla spalla torni presto in forma, è molto motivato" (continua)

[ 29/03/2012 ] - Reinfried Herbst operato alla spalla
Lo slalomista austriaco Reinfried Herbst è stato operato ieri a Salisburgo alla spalla destra (schegge ossee sopra al bicipite) (continua)

[ 20/03/2012 ] - Koehle, Noesig, Matt e Depauli vincono i Nazionali
Sono cominciati ieri i Campionati Nazionali Austriaci tra Gerlitzen (donne) e Innerkrems (uomini). In gigante titolo maschile a Christoph Noesig, che ha preceduto il nuovo talento biancorosso Marcel Mathis, classe 1991, e Bernhard Graf. Assenti, come da tradizione, i migliori interpreti nazionali (Hirscher, Reichelt, Schoerghofer, Raich). Presente al cancelletto un unico italiano: è Christof Innerhofer che chiude con un 9/o posto, alla ricerca di qualche punto FIS in gigante. Tra i pali larghi vittoria per Stefanie Koehle davanti a Nicole Hosp e Mirjam Puchner (classe 1992). Assenti, tra le altre, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Marlies Schild e Kathrin Zettel.Questa mattina è toccato agli slalomisti: Mario Matt è il primo austriaco e vince il titolo nazionale, in una gara strana con solo 25 atleti al traguardo e una 40ina che non ha chiuso la prima manche (tra cui Schoenfelder). Il miglior tempo in assoluto è del ceco Krystof Kryzl, terzo tempo per il connazionale Filip Trejbal; il secondo austriaco è Manuel Feller (classe 1992), il terzo Magnus Walch (classe 1992). Assenti, tra gli altri, Hirscher, Pranger, Raich, Herbst e Hoerl. Tra le ragazze sorride Jessica Depauli, in una stagione piuttosto travagliata; alle sue spalle Carmen Thalmann e Alexandra Daum. Assenti le specialiste Marlies Schild e Michaela Kirchgasser. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 13/02/2012 ] - Bis di Kristoffersen, Nani ancora out
Secondo slalom di Coppa Europa a Pamporovo e seconda vittoria del diciassettenne norvegese Henrik Kristoffersen: 1:40.66 è il tempo che consente al ragazzo di Lorenskog di precedere Reinfried Herbst, decisamente più brillante da qualche settimana a questa parte. Completa il podio il finlandese Santeri Paloniemi, per la prima volta tra i primi tre a livello continentale, subito davanti al russo Khoroshilov e al tedesco Luitz.
In casa azzurra si guarda ancora con rammarico alla seconda uscita di Roberto Nani, uno dei più forti slalomisti del circuito: Rota e Ballerin (out al pari di Zingerle) non riescono a confermare le buone prestazioni di ieri, e alla fine per trovare il migliore italiano bisogna scorrere la classifica sino alla sedicesima posizione, dove si colloca Riccardo Tonetti. Punti importanti per Giordano Ronci, ventisettesimo nonostante il pettorale 53.
Il quinto posto odierno consente a Luitz di avvicinare notevolmente Florian Scheiber nella graduatoria generale, con la distanza che si riduce a 29 punti: in slalom balza in testa il francese Muffat Jeandet (oggi undicesimo) con 13 lunghezze di margine sullo stesso Luitz e 18 su Nani, ancora in ottima posizione nonostante i "disastri" bulgari. Già tra tre giorni gli slalomisti saranno nuovamente in pista, questa volta ad Oberjoch, per l'ultima gara tra i rapid gates prima delle finali valdostane. (continua)

[ 12/02/2012 ] - Sorpresa Kristoffersen in Coppa Europa
Segnatevi questo nome: Henrik Kristoffersen. Classe 1994, norvegese di Lorenskog, il giovanissimo atleta del paese dei fiordi sta vivendo un crescendo rossiniano in Coppa Europa, culminato oggi con la prima vittoria in carriera nello slalom di Pamporovo. 19° a Trysil, 13° e 12° a Meribel e 9° a Lenzerheide prima della gara odierna, sulle nevi bulgare ha preceduto di circa mezzo secondo il giapponese Naoki Yuasa, reduce dall'ottimo quinto posto in CdM a Schladming. Completa il podio il francese Francois Place, davanti al connazionale Muffat Jeandet e al venticinquenne britannico David Ryding, alla miglior prestazione di sempre.
Grande rammarico in casa azzurra per l'uscita nella seconda manche di Roberto Nani, sin qui protagonista assoluto del circuito continentale: stessa sorte per il suo rivale Luitz e per esperti atleti di Coppa del Mondo come Herbst e Hoerl. Alla fine il più veloce del team di Alessandro Serra, al netto delle uscite anche di Tonetti, Ronci e Zingerle, è il bergamasco Nicola Rota, sedicesimo al traguardo, che eguaglia così la prestazione di Zell am See a gennaio. Qualche punto per Andrea Ballerin, ventiseiesimo.
Nani e Tonetti potranno riscattarsi già domani, nel secondo slalom di Pamporovo: il risultato odierno impedisce sia al livignasco sia a Luitz di scalzare Scheiber dalla leadership della classifica generale, e permette invece al francese Muffat Jeandet di avvicinarsi ad appena sei punti dal valtellinese nella graduatoria di specialità. (continua)

[ 20/01/2012 ] - FIS Westendorf: Thaler e Gross sul podio
Si è tinto d'azzurro il classico slalom FIS notturno di Westendorf che, come tradizione vuole, si corre il giovedì che precede la discesa sulla Streif. Westendorf è una località a una dozzina di chilometri da Kitz e tradizionalmente si iscrivono alla gara molti atleti di Coppa che saranno protagonisti domenica prossima nello slalom che chiuderà la 72esima edizione del Hahnenkam. Patrick Thaler è salito sul gradino più alto del podio chiudendo in 1:36.33, alle sue spalle il norvegese Myhre e poi un filotto di altri tre azzurri: Stefano Gross a +0.46, Cristian Deville e Manfred Moelgg, 5/o pari-merito con Steve Missilier...la squadra di Jacques Theolier è davvero in ottima salute, e speriamo di bissare lo stesso risultato domenica. Moelgg accusa 86 centesimi di ritardo, l'austriaco Herbst, 8/o, è a 1.77. In gara anche JB Grange che ha corso con un tutore chiudendo con il 4/o tempo nella prima manche e uscendo nel corso della seconda frazione. (continua)

[ 15/01/2012 ] - Bis di Ivica Kostelic a Wengen; 6/o Deville
Supercombinata e slalom. Questo è ciò che se porta a casa dalla trasferta svizzera di Wengen Ivica Kostelic. Parte nel migliore dei modi il 2012 del croato che così fa sentire il fiato sul collo al leader della generale Marcel Hirscher, ormai in zona aggancio a quota meno 30 punti. Il croato dunque fa doppietta a Wengen portandosi a casa anche il successo nello slalom dopo quello di venerdì in supercombinata ed ottenendo così il successo numero 22 in coppa del mondo. Kostelic ha fatto letteralmente il vuoto staccando di 85 centesimi lo svedese André Myhrer e di 88 l'astro nascente dello sci tedesco, Fritz Dopfer. Niente podio per gli azzurri con un Christan Deville, un po' troppo calcolatore dopo il secondo tempo della prima manche – alle spalle di Mario Matt, finito anche lui fuori dal podio (4/o): una condotta che non paga mai. Il fassano alla fine è 6/o ad +1.20: un risultato che lo mantiene però nel-l'élite della specialità. Fuori dal podio oltre a Matt e Deville, anche Neureuther (5/o)– con l'handicap di un grave errore nella prima manche. Nella top10 di questo spettacolare slalom c'è spazio anche per Stefano Gross – in scalata di posizioni nella graduatoria di specialità. Il fassano sul ripidissimo muro di Wengen – forse il più ripido del circo bianco – è capace anche di un numero di grande equilibrismo da cineteca che poteva metterlo fuori causa, ma l'ottima condizione dell'azzurro e le sue doti gli hanno consentito di raggiungere il traguardo e chiudere 7/o (+1.34). Alle spalle del nostro Gross fa capolino anche la figura emergente di Alexis Pinturault – ora il francesino comincia ad andare forte anche in slalom – poi quella del norvegese Lars Elton Myhre e dello svedese Jens Bjggmark (10/o). Tornando in casa Italia giornata leggermente meno brillante per Patrick Thaler , con due manche a corrente alternata, ma che confermano il buono stato di forma del carabiniere della Val Sarentino. Prosegue, invece, il momento così, così di Giuliano Razzoli. Il ... (continua)

[ 15/01/2012 ] - Matt guida prima manche a Wengen; Deville 2/o
Se ne vedranno delle belle nella seconda manche dello slalom speciale di Wengen. I primi tre atleti racchiusi nello spazio di 3 centesimi e tra loro anche il nostro Christian Deville. Il fassano è secondo avendo sfruttato al meglio il pettorale nr. 1 – la prima volta per lui – che gli ha consentito di regalare 2 centesimi all'ex campione del mondo Mario Matt (53.64). Terzo tempo per il croato Ivica Kostelic a 3 centesimi dall'austriaco, il quarto, lo svedese Myhrer si trova a 35 centesimi. Sorprendente il quinto tempo dello svedese Lars Elton Myhre (pett. 34). Da segnalare, invece,la netta inforcata da parte di Marcel Hirscher, a metà tracciato, che giunto al traguardo con un vantaggio enorme – 77 centesimi – ha anche esultato. Bella prova di Stefano Gross (10/o a +0.82), inciampato in qualche buchetta ormai affiorata quando il fassano a preso il via, come buono anche il 14/o tempo di Patrick Thaler (+1.13). Brutto periodo, invece, per Giuliano Razzoli, autore di un grave errore nella parte alta del tracciato, e decisamente in difficoltà in una tracciatura troppo corta. L'emiliano alla fine è fuori dai top15 con un ritardo di +1.61. Out purtroppo Manfred Moelgg – troppo inclinato in un angolo - quando ormai era in vista del traguardo e stava viaggiando con un tempo da top5. Out anche Herbst, Ligety, Missillier e Kasper. Pista che è stata bagnata – forse troppo poco visto le temperature decisamente fredde (-8 gradi) – che ha prodotto un ghiaccio troppo tenero e che si e andato un po' sbriciolando con il passare degli atleti. Seconda manche in programma alle ore 13.15. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Schoenfelder:"amo lo sci e non voglio mollare"
Oltrebrennero si parla sempre molto di Schoenfelder: messo fuori squadra la scorsa estate Rainer ha raccolto budget sufficiente per sciare fino al 2014 e non ha, per il momento, nessuna intenzione di mollare: "mi sono allenato, ho investito molto nel mio rientro, vedo in allenamento che gli sforzi pagano, sono pieno di entusiasmo e voglio continuare a provarci anche se non sono ancora così veloce come vorrei. Amo lo sci. Zagabria non certo la mia pista: mi sono fatto male due volte e non ho mai preso punti, ma darò il massimo".Oltre ad aver conquistato due bronzi Olimpici in slalom e combinata a Torino 2006 Rainer può vantare un argento Mondiale a Bormio 2005 e 22 podi in Coppa del Mondo con 5 vittorie.Rimanendo in casa Austria diramate le convocazioni per le prove veloci femminili di Bad Kleinkirchheim: (discesa) Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Christina Staudinger, Nina Tipotsch, Mariella Voglreiter; (superg) Margret Altacher, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel E per la tappa di Adelboden: (gigante) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Romed Baumann, Bernhard Graf, Marcel Mathis; (slalom) Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Mario Matt, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Christoph Dreier, Wolfgang Hoerl, Marc Digruber, Patrick Bechter e Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 18/12/2011 ] - L'Italia dello slalom a caccia sulla Gran Risa
LIVE - Non si scappa. La Gran Risa è ormai per denominazione e lo sarà per parecchio la Riserva di caccia ufficiale della federsci italiana. Gli altri appassionati dell'attività venatoria sono avvisati. Oltre un terzo delle vittorie, sul totale delle gare disputate: 27 giganti maschili e 2 femminili, portano la firma azzurra. Il record spetta naturalmente ad Alberto Tomba - 4 successi - seguito da Blardone con 3, Simoncelli con 2, quindi Pramotton 1 ed in campo femminile con Sabina Panzanini e Denise Karbon rispettivamente con una vittoria. Ed ora c'è chi guarda con qualche speranza anche agli slalomisti impegnati domani. Fino ad ora, quattro prove disputate, ma nemmeno un podio per l'Italsci con successi che portano la firma rispettivamente di Larsson, Grange, Kostelic e Herbst. Le condizioni neve non allarmano più di tanto i nostri visto anche quello che hanno combinato oggi Blardone, Simoncelli e Borsotti. Una buona prova è attesa dal padrone di casa Manfred Moelgg, lo scorso ad un passo dal podio, quarto, ma apparso in ripresa dopo la tre giorni di forzato stop a causa di uno stato febbrile. La prova in gigante di oggi gli ha consentito di saggiare il fondo del tracciato: le sensazioni sono buone. Il clima euforico in Casa Italia pare aver contagiato tutti, anche il campione del mondo Giuliano Razzoli, ieri sera reduce, insieme ad Alberto Tomba dall'Hotel Perla di Corvara, dove hanno festeggiato rispettivamente con un giorno e due di anticipo, i rispettivi compleanni: l'uno il raggiunto traguardo dei 27 l'altro i 45 anni. Il campione emiliano però non si è fatto distrarre più di tanto e scalda i muscoli in vista del trenino di slalom sulle montagne europee: "Intanto cerchiamo di recuperare pienamente dagli infortuni e poi ci sono questi due slalom importanti - Alta Badia e Flachau - poi un pò di riposo per ricollegare quindi le batterie in vista di quelli importantissimi di gennaio". Intanto si va all'attacco con maggiore determinazione ... (continua)

[ 28/11/2011 ] - Brandenburg-bis a Loveland
Doppietta di Brandenburg nel secondo slalom Nor-Am di Loveland, davanti a Mario Matt e Paul Stutz. Out nella 2/a manche Hirscher e Herbst. (continua)

[ 27/11/2011 ] - Brandenburg vince uno slalom Nor-Am.Grange out
Riparte la stagione della Nor-Am Cup con uno slalom speciale corso a Loveland, Colorado, e vinto dall'americano Will Brandenburg. Una prova interessante perchè al cancelletto si sono ritrovati molti protagonisti della CdM, come rilevano anche i 6 punti FIS presi dal vincitore. Alle spalle di Brandenburg, per 35 centesimi, si piazza Marcel Hirscher, terzo gradino per il canadese Spence. C'è poi Mario Matt, a quasi un secondo di distanza, poi Steve Missillier, Fritz Dopfer, Michael Janyk e Jimmy Cochran. Completano infine la topt10 Thomas Mermillod Blondin, Reto Schmidiger e Michael Ankeny. Solo 17/o Reinfried Herbst; da notare il 22/o tempo dello sloveno Bernard Vajdic: pur fuori squadra ha deciso di continuare ad allenarsi e gareggiare. Fuori nella prima manche, tra gli altri, il talento francese Pinturault, mentre non finisce la seconda manche il Campione del Mondo JB Grange, che torna a riassaporare le sensazioni delle gara. Il campione transalpino aveva chiuso la prima frazione on un buon 7/o tempo. Domani in programma a Loveland un secondo slalom, lunedì e martedì due giganti ad Aspen, valevoli sempre per la Nor-Am. (continua)

[ 25/10/2011 ] - Levi aspetta il freddo
La mancanza di freddo sta creando più di una preoccupazione al comitato organizzatore di Levi, dove si aprirà la stagione dello slalom maschile e femminile. Sulla Levi Black i cannoni sono pronti a sparare, si aspetta solo il necessario abbassamento delle temperature. Il responsabile del comitato Mikko Saarinen si dichiara fiducioso:"siamo pronti e inizieremo a sparare neve non appena il tempo ce lo consentirà. Anche un anno fa eravamo nella stessa situazione e siamo stati in grado di fare tantissima neve in un solo giorno". Il controllo ufficiale FIS si terrà giovedì 3 novembre da parte di Hans Pieren, FIS Race Director:"al momento non fa abbastanza freddo per sparare. Ma il Comitato è esperto e sa cosa deve fare, possono bastare 24h per fare tutta le neve necessaria, perché Levi ha uno degli impianti di neve artificiale più moderni. Levi è la sede di gare di Coppa più a nord di tutto il circuito; sono stati prenotati 23000 posti letto per il weekend di gara e circa 20000 spettatori sono attesi per il weekend. La gara sarà trasmessa in 20 nazioni, sono iscritti 159 atleti da 25 nazioni; 500 volontari da tutta la Finlandia lavoreranno a stretto contatto con gli organizzatori; saranno serviti 3000kg di cibo nel parterre della Levi Black. A proposito della pista: dislivello di 180 metri, oltre 2 milioni e mezzo di litri d'acqua necessari per barrarla e prepararla; da 57 a 62 porte per la tracciatura e 2km di barriere laterali di protezione. Per la produzione TV ci saranno 21 telecamere sul tracciato e sarà il primo evento sportivo finlandese trasmesso in HD, utilizzando 7km di fibre ottiche. Ecco i podi maschili e femminile nelle ultime tre stagioni: 2008: Vonn, Pietilae-Holmner, Riesch 2008: Grange, Miller, Matt 2009: Riesch, Vonn, Poutiainen 2009: Herbst, Kostelic, Grange 2010: Schild, Riesch, Poutiainen 2010: Grange, Myhrer, Kostelic (continua)

[ 24/10/2011 ] - Gli Austriaci a Soelden per preparare Levi
E' appena andata in archivio la prima gara stagionale ma è già tempo di pensare a Levi, Finlandia, dove per il 13 novembre è in programma il primo slalom speciale del circuito. Martedì mattina sul Rettenbach la squadra austriaca effettuerà le selezioni per lo slalom finlandese; agli specialisti si sono uniti i gigantisti che hanno gareggiato ieri. Sei atleti sono sicuri del posto: Benni Raich, Marcel Hirscher, Manfred Pranger, Mario Matt, Reinfried Herbst e Wolfgang Hoerl. Per gli ultimi 4 pettorali si scontreranno Christoph Dreier, Marc Digruber, Manuel Wieser, Matthias Tippelreither, Thomas Bischof, Thomas Koenig, Christian Hirschbuehel, Rainer Schoenfelder, Patrick Bechter e Christoph Noesig. Sul Rettenbach si alleneranno anche i gigantisti e il gruppo velocità. aggiornamento: Marc Digruber, Patrick Bechter, Christoph Dreier e Christoph Noesig hanno vinto la selezione. Il coach Mathias Berthold:"selezione molto tirata, difficile. Mi spiace che Schoenfelder non abbia potuto partecipare, lunedì ha avuto un piccolo infortunio alla mano". Intanto tra quelli sicuri impressiona Hirscher, molto in forma, autore di ottimi tempi. (continua)

[ 05/08/2011 ] - Anche i Tedeschi verso la neve australe
Dopo un'ultima sessione di allenamento a Zermatt anche la compagine tedesca sta per muoversi verso la neve australe. Il gruppo discipline tecniche capitanato da Felix Neureuther sarà in Nuova Zelanda dal 8 al 31 agosto, mentre i velocisti con Stephan Keppler voleranno verso La Parva, Cile, il 18 agosto dove staranno fino al 10 settembre e poi di nuovo sulle nevi cilene di Chillian dal 29 settembre al 15 ottobre. I velocisti tedeschi hanno deciso di non lavorare in autunno sui ghiacciai europei, per evitare problemi legati al maltempo, e così dopo un breve pausa in Europa andranno in Nord America a preparare le prime gare veloci della stagione. Maria Riesch e compagne partono oggi per la Nuova Zelanda dove rimarranno fino al 28 agosto mentre le velociste saranno a Chillian, Cile, dal 8 al 26 settembre. Per gli austriaci ha parlato il coach responsabile Mathias Berthold: "Georg Streitberger sta seguendo il programma di preparazione, così come Mario Scheiber ed entrambi saranno pronti per l'inizio della stagione di velocità, a fine novembre. A fine agosto tornerà sugli sci anche Benni Raich che si sta preparando meticolosamente, con la grinta di sempre" Da notare che Raich, così come i due campioni biancorossi Kathrin Zettel e Hans Grugger non andrà coi compagni nell'altro emisfero. Intanto dopo 25 ore di viaggio una parte del team austriaco è arrivata in Nuova Zelanda dove si allena tra Treble Cone e Cardrona. Kroell, Scheiber, Baumann e gli altri velocisti sono al Portillo; Herbst, Hirscher e gli slalomisti in Nuova Zelanda; i combinatisti Goergl, Reichelt, Schoerghofer ad Ushuaia. Budget e costi sotto controllo anche per il Wunderteam: ai nazionali è stato chiesto di contribuire alle spese con 1500 euro a testa. (continua)

[ 02/06/2011 ] - Benni Raich sulla via del ritorno
Il Team Event dei Mondiali di Garmisch è stato fatale a Benni Raich, il Fulmine di Pitztal, che in seguito ad una caduta aveva riportato una lesione ai legamenti crociati del ginocchio sinistro, con interessamento alla cartilagine del menisco ed al piatto tibiale. Addio Mondiali e stagione anzitempo conclusa. Sono passati tre mesi e mezzo da quel giorno e Benni ha voluto fare il punto della situazione con i media, tramite una conferenza stampa tenuta a Innsbruck, parlando del suo recupero e dei suoi programmi per il futuro: "mi sento bene. Il Dottor Golser e il mio fisioterapista Weber sono molto contenti dei miei progressi. Sto migliorando in continuazione, insomma sono soddisfatto di come sto. Il mio corpo riesce a seguire il programma previsto e se riuscissi a continuare così potrei tornare sugli sci a fine agosto. Ma so che è importante non avere problemi ora, niente fretta e rimanere concentrati. Il mio obiettivo è essere al cancelletto a Soelden, ma lo vedremo poi, vedremo che sensazioni avrò una volta tornato sulla neve." Intanto da lunedì il gruppo discipline tecniche biancorosso è presso l'Hotel Tauern di Zell am See-Kaprun per una sessione di allenamento atletico. Sono presenti Manfred Pranger, Wolfgang Hoerl, Christoph Dreier e Marcel Hirscher, mentre Herbst e Matt lavorano a casa. Anche Marcel è reduce da un infortunio, una frattura dello scafoide del piede sinistro patito durante i Mondiali: "tutto va bene. Secondo i dottori potrò riprendere normalmente e questa già è un'ottima notizia. Mi sono già allenato sulla neve per qualche giorno. E' bello vedere che puoi lavorare ancora come prima, mi sento bene e son contento di tornare ad allenarmi." (continua)

[ 11/05/2011 ] - Gli Austriaci per la stagione 2011/2012
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A, B e C maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile rimane di 13 elementi: ritorna Mario Matt, così come vengono promossi Puchner e Sieber. Ritiro ampiamente annunciato per Walchhofer e Buder, confermata inoltre l'esclusione di Schoenfelder. Torna in Squadra A Chrisoph Dreier dopo un anno di esclusione; promossi in A dalla B Graf, Kramer, Mayer e Striedinger. Retrocesso dalla A alla B Florian Scheiber. Solo 7 le atlete che compongono la Squadra Nazionale femminile: Eva-Maria Brem retrocede in squadra A, confermato il ritiro di Maria Holaus. Promossa in A dalla B la Depauli, percorso inverso per la Schmidhofer. Da segnalare l'uscita dalle squadre di Katrin Triendl, infortunata da due stagioni. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Bjoern Sieber, Georg Streitberger Squadra A: Christoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Chrisoph Noesig, Manfred Pranger, Otmar Striedinger Squadra B:Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Digruber, Markus Duerager, Thomas Koenig, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Thomas Mayrpeter, Florian Scheiber, Patrick Schweiger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter Squadra B: Alexandra Daum, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Karin Hackl, Cornelia Huetter, Michelle ... (continua)

[ 11/04/2011 ] - Herbst prolunga con Blizzard
Per la terza volta l'austriaco Reinfried Herbst ha prolungato di due anni il contratto che lo lega a Blizzard e Tecnica."Siamo molto orgogliosi per questo" ha affermato il direttore Thomas Zettler. (continua)

[ 01/04/2011 ] - Campionati Nazionali: Austria e Canada
Con le prove tecniche a Saalbach si sono conclusi ieri i Campionati Nazionali Austriaci. Nel gigante maschile Philipp Schoerghofer conferma l'ottima stagione, culminata con il bronzo mondiale, dopo essere stato il miglior specialista biancorosso in Cdm, anche per le assenze dei big Raich e Hircher. Per lui è il primo titolo nazionale della carriera: "sono molto contento, ero quarto dopo la prima manche ma volevo vincere a tutti i costi e ci sono riuscito. Devo dire che è stata una stagione molto buona"; sul podio salgono anche Christoph Noesig e Roland Leitinger. Pronostico rispettato anche nello slalom femminile dove l'"asso pigliatutto" Marlies Schild ha dominato ancora una volta, rifilando quasi due secondi ad Alexandra Daum. Da notare il terzo tempo complessivo della nostra Chiara Costazza, fresca titolata agli Assoluti valdostani. Per Marlies Schild è il quarto titolo nazionale tra i pali stretti. In campo maschile nella lotta tra Matt, Herbst e Pranger ha vinto quest'ultimo, con Mario uscito nella seconda manche, e seconda piazza per Dreier davanti ad Herbst. Infine nel gigante femminile erano assenti tutte le migliori, dalla Goergl alla Zettel, dalla Fischbacher alla Schild e la Depauli, così la prova è stata vinta dalla slovena Drev e il titolo va alla giovane salisburghese Lisa-Maria Reiss, classe 1993. Ci spostiamo oltreoceano a Nakiska, nello stato dell'Alberta, Canada, dove da una settimana si stanno svolgendo i Campionati Nazionali Canadesi. Primo titolo della carriera in discesa per Kelby Halbert, secondo nella classifica di specialità del circuito Nor-Am; in superg vince Jeffrey Frisch mentre a Brad Spence va il titolo della superk. In gigante per 3 centesimi vince Jan Hudec proprio davanti a Spence e Frisch. Infine tra i pali stretti titolo a Julien Cousineau che approfitta dell'uscita di Michael Janyk. In campo femminile titolo di discesa e superg a Britt Janyk, l'unica canadese ad aver conquistato punti di Coppa in questa stagione in libera. La ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 28/02/2011 ] - La Coppa del Gobbo - XIV - L'Amore...
Ho sempre creduto alla forza dell'amore, inteso come impulso che ci spinge verso la bellezza sensibile delle persone e delle cose...e dopo lo slalom di Bansko vorrei proporVi una riflessione su Mario Matt e Giuliano Razzoli, due campioni per i quali l'attuale percorso agonistico è segnato "dall'amore"! Mario Matt, il precursore dello sci corto, aveva concluso la scorsa stagione pensando con malinconia al proprio fulgido passato! Si ritrovava con due soli risultati validi, 8/o a Zagabria e 10/o a Kitzbuhel, la mancata qualificazione olimpica e l'esclusione dalla prima squadra! Passò alcune settimane in crisi, l'amore per lo sci era grande, ma erano altrettanto severe le difficoltà da superare, nonostante i due titoli mondiali vinti ed i numerosi successi ottenuti, non avrebbe avuto sconti, avrebbe dovuto lottare, impegnare ogni energia, sorretto e sospinto solo da pochissimi amici e dalla quella enorme forza interiore che ti può dare "l'amore", la passione per qualcosa in cui credi, quella parte essenziale della tua esistenza che ti sei posta come traguardo e che ti ha sorretto ogni volta che sei caduto...rialzandoti sempre con rinnovate energie, un vigore che il corpo ritrovava nella sfida con il tempo! Mario Matt aveva capito come, dentro di se, ci fosse ancora un alleato fantastico e così, in primavera, cambiò i materiali e dopo essere stato molto vicino a Volkl lasciò Salomon per raggiungere Blizzard e soprattutto l'amico Reini Herbst. Ancor più faticoso ma stimolante è stato il lavoro estivo...con tanta voglia di confrontarsi con i suoi sogni, le sue speranze! A Levi nel primo slalom della stagione (pett.29) non si qualifica per la seconda manche. Salta nella prima manche in Val d'Isère (n.30), non si qualifica a Zagabria (n. 42), poi comincia a risalire ed è 4/o ad Adelboden (n. 43), 5/o a Wengen (n. 25, con il miglior tempo nella seconda manche), 8/o a Kitz (n.21), 4/o ai Mondiali (con il miglior tempo nella seconda manche), ripescato dall'Austria per gli ... (continua)

[ 27/02/2011 ] - Toh...riecco SuperMario Matt! Deville solo nono
E con questa fanno 12. Dodice vittorie in Coppa del Mondo a cui si devono aggiungere i due titoli iridati: chi aveva dato per finito Mario Matt ha dovuto oggi ricredersi, inchinandosi di fronte alla freschezza del trentenne che a due anni di distanza dall'ultimo acuto in Coppa è tornato a sorridere dal gradino più alto del podio. Per tornare grande e per far tornare grande il Wunderteam che si consola del digiuno iridato di Garmisch con la pregevole doppietta nello slalom di Bansko: a completare la giornata biancorossa ci ha pensato infatti Reinfried Herbst, secondo alle spalle del compagno di colori e di materiali; tutto esattamente come nella prima manche.
Molte cose diverse invece alle spalle dei due protagonisti principali. Perchè dal terzo gradino del podio scende lo svedese Andre Myhrer per lasciare spazio al fresco campione iridato Jean Baptiste Grange, eccellente nella seconda frazione per risalire dalla settima piazza ottenuta nella mattinata. Esattamente il percorso inverso rispetto a quello dei due azzurri "made in Fassa" Cristian Deville e Stefano Gross, rispettivamente sesto e quinto a metà gara e ritrovatisi nel finale in nona e dodicesima piazza. Ci si aspettava qualcosa di più, nella seconda. Era lecito forse più per Deville che per Gross che il suo miracolo l'aveva già fatto inserendosi tra i migliori nonostante il pettorale numero 42. Il moenese non ha trovato quell'elasticità, quella rapidità che in genere riesce a estrarre nelle seconde manche, chiudendo apparentemente stanco (uno slalom lungo e "da spingere", va detto) e quasi in debito d'ossigeno. Ne è uscito un nono posto che aggiunge un'ulteriore tassello in una stagione fatta di tanta continuità ad alti livelli, con il comun denominatore di vedere sempre ritardata la fatidica giornata dell'acuto vero.
Il co-valligiano Gross è invece partito arrembante come al suo solito, ma dopo i primi due recuperi felini ha forse preferito alzare un po' il piede dall'acceleratore per incamerare ... (continua)

[ 27/02/2011 ] - Bansko: guida l''Austria, poi Gross 5°, Deville 6°
L'Austria al maschile è uscita con le ossa rotte da Garmisch Partenkirchen: tra mille infortuni (Hirscher, Raich, Reichelt, Scheiber, Grugger dimenticando di certo qualcuno) e un pizzico di sfortuna di troppo nessun titolo iridato ha preso la via di Vienna, con i Mondiali chiusi con le zero medaglie anche nello slalom, disciplina che da tre edizioni consecutive vedeva il biancorosso garrire sul gradino più alto del podio. Ebbene, come spesso succede in questi casi, il ritorno nella tranquillità di Coppa del Mondo prova a regalare un'inversione di tendenza. Ed ecco quindi che al termine della prima manche dello slalom di Bansko i due soci targati Blizzard Mario Matt e Reinfried Herbst si ritrovano al comando della prova, il primo con 12 centesimi di margine sul secondo.
Terzo posto per il solito svedese Andre Myhrer seguito a ruota dal canadese Michael Janyk e da uno stratosferico Stefano Gross che partito con il pettorale 42 ha saputo staccare il quinto tempo a poco più di mezzo secondo da Matt. Che il venticinquenne fasano stesse bene, lo si era capito anche a Garmisch, ma oggi si è superato e potrebbe aver trovato la chiave per sbloccarsi definitivamente: tutto dipenderà dalla seconda manche. E subito alle sue spalle, ecco l'altro fassano, un brillante Cristian Deville, magari non parimenti esplosivo dall'inizio alla fine, ma capace di ridurre al minimo le imprecisioni per infilarsi a 6 decimi da Matt e con la possibilità di vedere da vicino il primo podio della carriera. Più imprecisi invece gli altri big azzurri, con Manni Moelgg (23imo) tradito dalla stessa porta che poco prima aveva fregato Ivica Kostelic (dopo 15 slalom di cui 8 sul podio il croato si è ricordato che ogni tanto si può anche inforcare) per chiudere con un ritardo di 1,76 dal leader provvisorio. Un errore nel tratto finale ha rallentato anche Giuliano Razzoli, 14imo a poco più di un secondo da Matt ma comunque pronto alla rimonta nella seconda manche su una pista come quella bulgara che ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 25/01/2011 ] - La marsigliese suona sulla Planai; 4/o Moelgg
SCHLADMING (ore 22.20) – Grange ed ancora Grange. Nella fossa della Planai, davanti a oltre 60mila tifosi dello sci, il francese innesta la sesta e come a Kitzbuehel,parte da un gradino al di sotto del podio e si porta a casa il titolo di re della “Night Race”. Mostruosa la manche di un Jean Baptiste Grange in decisa crescita anche in chiave Mondiale che porta a casa la seconda vittoria consecutiva in slalom - la terza stagionale - a cui si deve aggiungere il terzo posto di Wengen: tutto questo in soli quindici giorni. La coppia svedese Myhrer-Hargin non trova la giusta chiave di lettura di questa seconda manche e si deve accontentare delle piazze d’onore. Subito dietro però a questo terzetto ecco apparire il nostro Manfred Moelgg, cattivo quanto basta per cercare di addentare un podio che il marebbano meriterebbe senz’altro. Dunque ancora un quarto posto per l’Italsci, abbonata per ora alla medaglia di legno, nella speranza che il vento possa finalmente cambiare, magari in quel di Garmisch. Abbandona, invece, per un giorno la luce della ribalta Ivica Kostelic, ormai con il pilota automatico inserito verso Lenzerheide dove attenderà di alzare la sua prima coppa di cristallo assoluta. Gara troppo accorta per il croato, interessato più ad arrivare che non a infliggere l'ennesimo dispiacere ai numerosi tifosi austriaci, dopo quelli di Kitzbuehel. Il Wunder Team alza l'ennesima bandiera bianca e si ritira in disparte a leccarsi le ferite: out Matt (già nella prima prova), poi Hirscher e Herbst; sono i soli "vecchietti" Raich e Pranger a cercare il bandolo della matassa di una squadra a corto di risultati e con il Ct Mathias Berthold già sul banco degli imputati. Nei top10 trova spazio anche un Christian Deville (8/o), sempre tra i migliori, ma ancora a caccia dell’acuto vero. Con questo risultato il fassano entra però nei top15 della World Cup Starting List. Esce nella prima manche un Giuliano Razzoli troppo spesso quest'anno a corrente alternata. L’emiliano si ... (continua)

[ 25/01/2011 ] - Svezia al comando sulla Planai ; 6/o Moelgg
SCHLADMING (ore 18.40) – E’ per due terzi di matrice svedese la prima manche sulla Planai di Schladming, nell’ultimo slalom prima della rassegna iridata di Garmisch-Partenkirchen. Andre Myhrer – abile a sfruttare il pettorale 1 – è stato il più veloce con il tempo di 53.77, precede il compagno di squadra Mathias Hargin, staccato di 45 centesimi, e il croato Ivica Kostelic a +0.65. Quarto tempo per il vincitore di Kitzbuehel, Jean Baptiste Grange (+0.85), subito davanti a Reinfried Herbst e al nostro Manfred Moelgg (+1.15). Alle spalle del finanziere altoatesino tra i top10 troviamo poi nell’ordine Pranger, Hirscher, il nostro Christian Deville e Raich. Fuori, invece, Giuliano Razzoli, sbilanciatosi alla terz’ultima porta, sparato in aria e ricaduto fuori traiettoria dell’ultima gate sul filo di lana del traguardo, quando stava viaggiando con un buon intermedio. Peccato per il campione olimpico che così perde – nel caso oggi avesse ottenuto un buon risultato - il treno mondiale per ritornare tra i top7. Quasi 60mila i tifosi assiepati lungo lo stadio della Planai per quello che ormai è “lo slalom” per eccellenza nel circo della coppa del mondo. Tracciatura di matrice slovena, questa della prima manche, molto angolata, su un fondo non bello a causa dei 10 cm di neve caduta nella notte che ha favorito sicuramente i primi pettorali. Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 23/01/2011 ] - Grange stoppa Kostelic; terzo "Razzo" Razzoli
LIVE DA KITZBUEHEL - E' un francese a fermare la marcia del croato Ivica Kostelic tra i pali stretti. Jean Baptiste Grange, innesta il turbo e sulla tracciatura del nostro Cesare Pastore, trova la filatura giusta, per mettersi dietro il croato più a suo agio tra le angolature di papà Ante. Kostelic però si consola per altri 80 punti e per i 100 della combinata classica che gli consentono di mantenere saldamente la leadership, approffitando anche del passo falso odierno dei vari Svindal, Raich e Miller e chiudendo un week end storico per lo sci made in Croazia. In tutto questo trova spazio il podio tanto atteso dei colori azzurri delle discipline tecniche. Non c'è stato l'acuto, ma siamo sulla giusta strada. Giuliano "Razzo" Razzoli, il campione olimpico di Vancouver, torna a sentire aria di podio a quasi un anno dalla medaglia olimpica. Lo fa nel tempio dello sci, Kitzbuehel, terzo, lo stesso piazzamento dello scorso anno. L’azzurro quinto dopo la prima manche, recupera due posizioni grazie ad una ennesima seconda manche ragionata e si proietta dunque verso la rassegna iridata di Garmisch, in programma tra quindici giorni, da sicuro protagonista. Prima però bisognerà timbrare il cartellino anche a Schladming. L’Italia oltre al "Razzo emiliano" piazza, nono, un insoddisfatto Christian Deville: due manche così, così per il fassano. Deluso e arrabbiato, invece, Manfred Moelgg, fuori dai top10 (11/o), a disagio nelle tracciature troppo filanti. Nella combinata, scontata vittoria dunque per Kostelic, su Silvan Zurbriggen (oggi 13/o) e Romed Baumann, a salvare la nave austriaca in fase di affondamento dopo la magra del week end casalingo sulla Streif: Hirscher ed Herbst, solo quarto e quinto in slalom. Bene Peter Fill finito quinto nella combinata subito davanti a Christof Innerhofer. (continua)

[ 23/01/2011 ] - Kostelic guida sulla Ganslern Hang; 5/o Razzoli
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 10.40) – E’ ancora lui – Ivica Kostelic – a guidare la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo. Come già a Wengen il croato sulla Ganslern Hang intende mettere in chiaro di voler chiudere con un ricco bottino di punti anche il week end di Kitzbuehel. Alle spalle di Kostelic, staccato di 26 centesimi Andre Myhrer, terzo tempo per l’austriaco Reinfried Herbst. Quarto tempo per il franecese Jean Baptiste Grange (+ 0.40). Giornata baciata dal sole e dal freddo (-10 gradi al traguardo questa mattina) con gli azzurri ad inseguire, ma non troppo da lontano. Il migliore è Giuliano Razzoli, quinto con il pettorale 14, a 59 centesimi, tre centesimi avanti a Manfred Moelgg, mentre subito fuori dai top10, invece, è finito Christian Deville, dodicesimo a +1.12. Vittime illustri quest’oggi al momento sono Benjamin Raich, Felix Neurether, Ted Ligety, Aksel Lund Svindal e Bode Miller entrambi. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 21/01/2011 ] - FIS Westendorf:Moelgg 2/o si prepara per domenica
Domenica mattina prenderà il via lo slalom speciale che chiuderà la 71esima edizione del Hahnenkamm Rennen, forse l'appuntamento più classico e sentito della stagione. Quella di Kitz infatti è l'ultima combinata "classica" rimasta in calendario, con la classifica stilata unendo i tempi della discesa e delle due manche dello slalom. E come da tradizione molti atleti che saranno domenica in gara hanno corso questa sera uno slalom FIS notturno a Westendorf, località ad una dozzina di chilometri da Kitzbuhel. Presenti anche gli azzurri: Manfred Moelgg chiude 2/o, come nel 2008, alle spalle dello sloveno Valencic e davanti al canadese Spence. Seguono Sasaki, Grange, Missilier, Chodounsky, Razzoli, Deville e Janyk. Non hanno chiuso la prova, tra gli altri, Thaler, Gross, Herbst, Palander, Schoenfelder, Neureuther. Moelgg, Deville e Razzoli hanno fin qui dimostrato di esserci, di poter far bene, ma dopo 5 prove sulle 10 in calendario hanno solamente sfiorato il podio, prima con Deville a Levi, poi con Razzoli a Zagabria. Domenica c'è Kitz, martedì Schladming, poi i Mondiali, Bansko, Kranjska Gora e Lenzerheide. (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 09/01/2011 ] - Kostelic a segno ad Adelboden; Italia a fondo
Ivica Kostelic su tutti. Il campione croato dopo aver annusato l'odore di vittoria sulle nevi di casa a Zagabria finalmente mette il sigillo sullo slalom tra i più classici del circo bianco quello di Adelboden. Partito con il pettorale numero uno, ha approfittato di una pista in condizioni perfette e nella seconda ha amministrato limitando gli attacchi di Marcel Hirscher (2/o) e del redivivo Reinfried Herbst (3/o), autore di una prima manche con un gravissimo errore. Le condizioni climatiche (sette gradi e neve umida) hanno in parte condizionato la prova di quasi tutti atleti, ma la pista ha retto meglio del previsto, nonostnate molte sono state le vittime illustri per colpa della scivolosità della pista. Sono usciti quasi subito nella prima Lizeroux, Raich, Grange, tanto per citarne alcuni. Giornata nera anche per gli azzurri: usciti tutti nella prima o quasi: Manfred Moelgg, addirittura in vantaggio al secondo intermedio (-0.04 sul croato), è uscito, imitato qualche numero più tardi da Razzoli, che aveva il secondo miglior tempo. Il campione olimpico è scivolato come molti suoi colleghi all'ingresso del muro, colpa di una neve che ha fatto fuori ben 27 partenti, tra i quali purtroppo c'è anche Cristian Deville, mai in sintonia con la pista svizzera, uscito anche lui all'ingresso del muro. Unico qualificato per la seconda manche Stefano Gross, che dopo una prima manche da qualificato ha inforcato la seconda porta nella manche decisiva e ha concluso ventottesimo. Nalla prima manche fuori anche Borsotti, Thaler, e Innerhofer. Prossimo appuntamento a Wengen sperando in miglior fortuna. (continua)

[ 08/01/2011 ] - Richard e Svindal ex-equo sulla Chuenisbaergli
Il "mostro" Ligety non ce la fa: dopo aver dominato tre prove e la prima manche sulla Chuenisbaergli anche il grande americano commette un errore, scivola a metà del tracciato mentre transitava con ancora 9 decimi di margine, e si deve praticamente fermare per rimanere nel tracciato, chiudendo con il penultimo tempo. Così del terzetto che guidava la prima manche Ligety-Janks-Raich nessuno riesce a rimanere sul podio della seconda: di Ligety abbiamo già detto, Janka sci male e scivola 13/o, Raich fa il 22/o tempo di manche ma riesce a rimanere vicino ai primi e alla fine per soli due centesimi scende dal podio. Così la rocambolesca vittoria va ex-equo a Richard e Svindal: il primo, grazie al miglior tempo di manche recupera 21 posizioni, battendo il record di Albrecht che a Beaver Creek 2007 ne recuperò 10; il norvegese invece interpreta al meglio il tracciato, rischia ma non troppo e pur accusando 8 decimi da Richard il computo totale lo premia con il gradino più alto. E' per entrambi una vittoria che ha un sapere speciale: per il 31enne transalpino è la prima in carriera, ottenuta sciando davvero molto bene; per il vichingo è il ritorno alla vittoria in questa specialità dopo 3 anni (Soelden 2007), e vale persino la testa della classifica, che ora comanda con 25 punti su Walchhofer. Completa il podio l'ottimo Fanara che nella stagione del ritorno dall'infortunio si è già tolto la soddisfazione di due podi in Badia e Adelboden. Bene anche Kostelic 5/o dopo il podio di Zagabria, poi Jansrud, Berthod, Schoerghofer, De Tessieres e Blardone a chiudere i top10. Come si capisce è ancora l'ossolano il migliore di una squadra azzurra che stenta a ritrovarsi, che fa fatica: vuoi per la tipologia di neve, vuoi per l'atteggiamento in gara i nostri faticano, molto, troppo. Simoncelli è 12/o, recupera 8 posizioni nella seconda grazie al 7/o tempo. La classifica è corta: i primi 10 in 45 centesimi, Simoncelli a 27 centesimi dal podio! Gufler, Moelgg, Ploner sono 23/o, 24/o, ... (continua)

[ 06/01/2011 ] - Myhrer "Re" della Sljeme; 4/o Razzoli
LIVE DA ZAGABRIA - ore 19.30
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. E' questo che sarà frullato nella testa di Giuliano Razzoli al termine di questa incredibile gara. Il campione emiliano deve, infatti, accantonare la gioia di salire sul podio. Finsice quarto, dopo essere stato il più veloce nella prima. A nulla sono valsi i consiglii di Alberto Tomba e la tracciatura del suo tecnico Theolier. La temperatura in rialzo ha ridotto la neve a poltiglia danneggiando quasi tutti pettorali alti, tranne gli svedesi Andre Myhrer (vincitore di questa gara) e Mattias Hargin, salito addirittura sul primo podio, dopo una rimonta partita dalla trentesima piazza. Per Myhrer si tratta del secondo successo in carriera: il primo risaliva addirittura a quattro anni fa a Beaver Creek. Secondo posto (+0.10) l'ennesimo sulla pista di casa, per Ivica Kostelic, a cui non sono valsi i 22mila spettatori assiepati ad incoronarlo per la prima volta "Re" della Sljeme. L'Italia non esce però del tutto delusa: si consola anche con la prova del trentino Christian Deville (5/o). Il fassano è uno dei pochi a saper far meglio di Hargin, consentendogli questo importante piazzamento tra i top5. Si rammarica, invece, Manfred Moelgg - affondato di tre posizioni (dalla 6/a alla 9/a) nella molle neve croata. Un bravo, infine, a Stefano Gross. Il pozzano chiude in recupero nella seconda manche: risale dalla 29/a piazza alla 13/a con il secondo tempo di manche - chiudendo così tra i migliori 15 (miglior risultato in carriera). Tra i top10 paga dazio Benjamin Raich, precipitato dal terzo gradino alla decima piazza: meglio di lui solo Ligety (6/o), Lizeroux(7/o) ed Herbst (8/o). In graduatoria generale, manca il sorpasso di Silvan Zurbriggen (oggi 30/o, dopo un grave errore nella seconda), guadagna un punto, sale a 396, ma rimane alle spalle di Walchhofer (409). Ora appuntamento per gli uomini ad Adelboden in Svizzera per gigante e slalom sulla mitica Kuonigsbergli. (continua)

[ 05/01/2011 ] - Stagione finita per Helie.Ritorna Schoenfelder
Come prevedibile il velocista canadese Louis-Pierre Helie non tornerà in pista in questa stagione. Helie, caduto in prova sulla Stelvio, aveva riportato una commozione celebrale ed era stato trasportato a Innsbruck, tenuto in osservazione e sottoposto ad esami approfonditi. "Avevo del sangue da qualche parte nel cervello...mi ha tenuto in osservazione tre giorni, ma sto bene e non ho mal di testa". Anche il ginocchio è rimasto infortunato nella caduta: strappo al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, il canadese sarà operato il prossimo 20 gennaio, con tempi di recupero vicini ai 6 mesi, dovrebbe quindi potersi allenare regolarmente durante la prossima estate. Domani a Zagabria dovrebbe invece andare in scena l'ennesimo ritorno nel Circo Bianco di Rainer Schoenfelder: l'austriaco ha praticamente saltato la seconda metà della scorsa stagione per un problema al ginocchio; ultima gara al cancelletto Wengen 2010, poco meno di un anno fa, ultima gara a punti Levi 2009. A dicembre ha preso parte, senza troppa fortuna, ad alcune gare FIS. Non ha vinto le selezioni interne per lo slalom di Levi. Domani invece dovrebbe essere al cancelletto con i compagni: Reinfried Herbst, Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Manfred Pranger, Mario Matt, Wolfgang Hoerl, Patrick Bechter e Christoph Dreier. (continua)

[ 29/12/2010 ] - Werner Heel al parallelo a Monaco di Baviera
Per il rotto della cuffia anche l'Italia sarà rappresentata al parallelo di Monaco di Baviera in programma il 2 gennaio 2011. Sarà Werner Heel, grazie al piazzamento di oggi nella discesa libera di Bormio, come quindicesimo su sedici partecipanti (il 16/o è la wild-card Felix Neureuther), a rappresentare i colori azzurri in questo evento, ormai inserito nel calendario ufficiale della Fis e che assegna punti per la graduatoria generale di coppa del mondo. Oltre ad Heel sulla collina dell'Olympic Park della capitale bavarese si saranno - come primi 14 della graduatoria generale Wcsl - Janka, Raich, Svindal, Cuche, Kostelic, Ligety, Walchhofer, Hirscher, Baumann, Miller, Grange, Lizeroux, Jansrud e Herbst. In campo femminile la lista dei nomi sarà resa nota al termine dello slalom notturno di Semmering. Nessuna azzurra però risulta tra le top20, l'unica papabile era Manuela Moelgg, ma avrebbe dovuto giungere tra le migliori cinque di questa prova per staccare il biglietto per Monaco, invece ha inforcato. (continua)

[ 19/12/2010 ] - Coppa Europa: Thaler doma il Canalone Miramonti
E' di Patrick Thaler la zampata vincente nella tappa serale in notturna di slalom speciale di Coppa Europa sul Canalone Miramonti a Madonna di Campiglio. L'azzurro è stato autore di un bel recupero che gli ha permesso di risalire dal quinto al primo posto. Per lui il secondo tempo di manche (1'36”01), precedendo di 21 centesimi il trionfatore dell'altro slalom continentale di Pozza di Fassa Jens Byggmark, e di 25 sull'altro svedese Mattias Hargin che ha completato un podio di assoluto livello. Come di livello era la starting lista di questa 3Tre, che ha festeggiato le 57 edizioni, e che ha visto chiudere in quarta posizione un altro atleta di Coppa del Mondo Reinfried Herbst, che ha accusato un ritardo di 34 centesimi. Grande la soddisfazione per il 32enne di Sarentino che ritorna al successo in Coppa Europa sette anni dopo la fantastica tripletta di Donnersbachwald, Are e Piancavallo. “Una vittoria che mi da morale – ha commentato il carabiniere altoatesino – e mi sblocca psicologicamente. Ora posso affrontare con più convinzione le prossime tappe di Coppa del Mondo con l'obiettivo di qualificarmi per i Mondiali di Garmisch. La pista di Campiglio mi è sempre piaciuta molto ed è un peccato che sia uscita dal calendario di Coppa del Mondo. Fra due inverni ritornerà però nel massimo circuito e spero di esserci ancora al via pure io”. Come a Pozza di Fassa, ancora una discreta gara per il finanziere trentino Stefano Gross (16/o). Il terzo azzurro in classifica è il giovane piemontese Antonio Fantino, 42°, quindi l'altoatesino Andy Plank 47° e il trentino Andrea Ballerin 50°.
Dopo questo successo organizzativo Madonna di Campiglio rinnova l'appuntamento con il grande sci per il prossimo dicembre, quando di prove di Coppa Europa se ne disputeranno due (doppia disciplina veloce e slalom speciale per la combinata), un eccellente collaudo in vista del ritorno in Coppa del Mondo, fissato per il 19 dicembre 2012. (continua)

[ 18/12/2010 ] - Biggmark bissa in Val di Fassa; 4/o Razzoli
Parla svedese il Memorial Ezio Anesi, slalom in notturna di Coppa Europa andato in scena sull'impegnativa pista Alloch di Pozza di Fassa. A vincere per il secondo anno consecutivo è stato il 25enne svedese Jens Byggmark, ma allo staff tecnico azzurro ben rappresentano nella valle ladina è rimasto molto amaro in bocca, considerato che il campione olimpico Giuliano Razzoli era in testa dopo la prima manche (stessa situazione di Obereggen ndr.). L'emiliano nella parte conclusiva della pista non è però riuscito ad interpretare al meglio il tracciato disegnato dallo svizzero Zurbuchen, gettando alle ortiche il vantaggio seppur risicato di 7 centesimi che era riuscito a mettere in saccoccia a metà gara, uscendo per un soffio addirittura dal podio: 38 centesimi. Un quarto posto che brucia quello di "Razzo", il quale seppure in buona forma non riesce a trovare il risultato della svolta. Altri punti in saccoccia per Byggmark che conserva così il pettorale giallo di leader del circuito Continentale. Con questa affermazione gli svedesi trionfano per la quinta volta su nove edizioni nel Memorial Anesi, mentre per gli azzurri il gradino più alto del podio rimane ancora un tabù. Seconda posizione per lo statunitense Nolan Kasper, autore di una strepitosa seconda manche, dopo che a metà gara era addirittura venticinquesimo. Nella prova conclusiva il 21enne del New Jersey si è permesso il lusso di stabilire la migliore prestazione, infliggendo addirittura oltre un secondo e mezzo a Byggmark e ad realizzare così una rimonta impensabile. Sul terzo gradino del podio ha poi concluso l'austriaco Wolfgang Hoerl, che ha perso una posizione rispetto alla prima manche, concedendo altri 60 centesimi allo svedese, e chiudendo con un ritardo di 1”10”. E' invece saltato nella seconda frazione l'austriaco Reinfried Herbst, vincitore lo scorso anno della gara fassana con l'identico tempo di Byggmark. Quinto posto poi per l'altro statunitense Will Brandenburg e sesto l'altro svedese Mattias ... (continua)

[ 12/12/2010 ] - Val Isere: Moelgg guida la prima manche
E' un pimpante Manfred Moelgg a guidare le prima manche dello slalom speciale della Val d'Isere, il secondo stagionale. Il marebbano, strepitoso sul finale, vanta 5 centesimi su Zurbriggen, 13 su Raich, 20 su Hirsher e 35 su Cousineau. Bravissimo anche Cristian Deville, pettorale 21, attualmente 5/o. Qualificato anche Patrick Thaler, 20/o. Tracciato che ha fatto moltissime vittime illustri: dai padroni di casa Grange e Lizeroux al nostro Razzoli, da Herbst a Pranger. Out anche Giovanni Borsotti. (continua)

[ 11/12/2010 ] - Anche Giuliano Razzoli al via a Obereggen
Ritorna anche quest'anno un appuntamento imperdibile per il Circo Bianco di Coppa Europa: mercoledì 15 dicembre sulla "Oberholz" di Obereggen è in programma lo slalom speciale maschile. Un appuntamento importante per la presenza anche del campione olimpico Giuliano Razzoli che qui vinse nel 2009 prima di volare in Canada per conquistare l'alloro olimpico. Nella località altoatesina del comprensorio del Latemar(Obereggen, Pampeago e Predazzo) molte le squadre che hanno già annunciato i nomi dei propri atleti iscritti: gli svedesi arrivano con la squadra di slalom di Coppa del Mondo al gran completo, guidati da Andre Myhrer, secondo classificato dello slalom di Levi e triplo trionfatore a Obereggen (2004, 2005, 2007), con Markus Larsson, secondo del finora unico slalom stagionale di Coppa Europa ad Are, e da Mattias Hargin, terzo a Obereggen 2009. Anche gli austriaci in pista per sfidare il campione olimpico italiano: quasi certa la presenza di Manfred Pranger e di Reinfried Herbst. Apripista d'eccezione: Manuela Mölgg, Nicole Gius e Chiara Costazza. Obereggen offre ai campioni di slalom condizioni eccellenti in cerca della forma giusta per i prossimi impegni di Coppa del Mondo ed in più nel calendario gare è posizionata perfettamente nel mezzo delle tappe di Coppa del Mondo a Val d'Isere ed Alta Badia. Obereggen ospita la Coppa Europa dal lontano 1983 ed ormai viene considerata la «Kitzbühel di Coppa Europa». L'esperienza dell'organizzazione, l'eccellente preparazione della pista, attirano ogni anno una buona parte del elite mondiale di slalom. Obereggen serve agli specialisti per svolgere un «test» sotto condizioni di gara in vista dei prossimi impegni di Coppa del Mondo. Sulla Oberholz la prima manche è in programma alle ore 10, seconda manche alle ore 13; diretta da RaiSport 1. (continua)

[ 02/12/2010 ] - Gini: vittoria con dedica ai coach
Marc Gini ieri era, come tutti i compagni, distrutto e addolorato per il terribile incidente occorso ai coach del suo team. Ieri pomeriggio si è deciso di correre, decisione supportata e condivisa dal clan elvetico. Questa mattina ad Are è stato proprio lui a scaricare in pista la rabbia e l'angoscia per l'accaduto, facendo segnare il miglior tempo nella prima frazione e nel computo totale e conquistando così la sua seconda vittoria nel circuito continentale. Vittoria con dedica ai coach. E vittoria di alto prestigio se consideriamo il livello tecnico dei partecipanti: Larsson e Herbst sul podio con l'elvetico, oltre a molti altri usuali protagonisti del circuito maggiore. Il miglior azzurro è stato Andy Plank, 13/o, partito con il pettorale 55 e autore del miglior tempo nella seconda manche, che rende la sua prestazione ancor più positiva. A punti anche Giovanni Borsotti 18/o. Fuori dai 30 Andrea Ballerin 33/o mentre Casse, Fantino, De Aliprandini, Pangrazzi, Peraudo, Nani e Gross non chiudono la prova. Intanto il Dr.Schlegel della commissione medica svizzera, ha riportato gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni degli sfortunati allenatori: Nydegger soffre di commozione celebrale, Zurbuchen è praticamente indenne e torneranno presto in Svizzera. Curdin Fasser ha riportato una trauma celebrale con leggera emorragia, frattura del femore della gamba sinistra e contusioni polmonari, e al momento è tenuto in coma artificiale, come prevede il protocollo per questi casi. Per Steve Locher frattura del bacino e di una vertebra cervicale. (continua)

[ 14/11/2010 ] - Grange Sontuoso a Levi; Cristian Deville ottimo 4°
Tornare da un infortunio e riprendere a dare lezioni di sci. Sembra semplice a dirsi, sicuramente più complicato a farsi. Ma non per Jean Baptiste Grange che nel giorno dell'esordio invernale tra i paletti snodati sembra non risentire affatto dell'incidente che lo scorso anno lo tenne fermo ai box per lunghi mesi, anzi. Superlativo nel piano iniziale, preciso, senza sbavature, pressochè perfetto sul muro centrale: il francese con due manche esemplari firma la Levi Black, riprendendosi quel trono che gli spetta di diritto, quando scia così. La settima perla di Coppa nella carriera del ventiseienne di Valloire giunge dunque dalla Finlandia, con le tinte pastello del cielo che ne battezzano e consacrano il ritorno: già nel 2008 il transalpino aveva saputo imporsi in questo "dolce" slalom oltre il Circolo Polare e fa specie rivedere la sua agilità e abilità tra le rapid gates, fa capire quanto sia mancato, questo talento, al Circo Bianco nell'inverno passato.
Gara divertente, sulla neve lappone. Divertente per una prima manche con qualche trabocchetto e per una seconda frazione carica di pathos, con alcuni tentativi di allungo (si segnala soprattuto il tedesco Fritz Dopfer, 14imo) e duelli all'arma bianca tra i migliori otto. Una sfida che ha coinvolto anche due azzurri, l'atteso Manni Moelgg, settimo a metà gara e pure nel finale, e il più sorprendente Cristian Deville, capace di inserirsi in seconda posizione nella prima frazione nonostante il pettorale numero 27.
Il "fattore Devil" ha in effetti scombussolato i pronostici e rischiava di regalare una sorpresa assoluta. Nella seconda discesa il ventinovenne di Moena ha provato a far saltare il banco, ma l'azione è risultata meno fluida rispetto a quella della mattina e il cronometro ha avuto gioco forza un responso meno positivo, piazzando il fassano solo ai piedi del podio, alle spalle del dominatore Grange, del talentuoso svedese Andre Myhrer e dell'immancabile Ivica Kostelic.
Un quarto posto che ... (continua)

[ 14/11/2010 ] - Vola Grange a Levi ma Deville è in scia
Un inarrestabile Jean Baptiste Grange stacca il miglior tempo nella prima manche dello slalom maschile di Levi ma dietro di lui, staccato di 44 centesimi, si fa largo la figura del fassano Cristian Deville, mattatore di giornata con il secondo tempo parziale nonostante il pettorale 27 di partenze. A dispetto del consueto, la Levi Black regala sussulti, complice un tracciato decisamente veloce con alcuni trabocchetti in grado di tendere insidiosi agguati in cui sono caduti, malamente, nomi importanti quali Benni Raich, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher e lo stesso campione olimpico Giuliano Razzoli. Il passaggio più controverso, proprio sul cambio di pendenza: una lunga al buio verso sinistra che si sarebbe rivelato, almeno per le prime discese, il momento cruciale della manche. E proprio lì, Grange, ha costruito il consistente vantaggio, sciando con sicurezza senza perdere nulla della velocità acquisita nel lungo tratto precedente.
E come lui ha saputo fare anche il "Devil" moenese: accorto, sicuro, concentrato il trentino si è concesso solo una minima sbavatura a due terzi di gara, sorprendendo tutti quando si è infilato alle spalle del transalpino, precedendo il tirolese Manfred Pranger (unico sopravvissuto della disfatta austriaca) e lo svedese Andre Myhrer.
Quindi Silvan Zurbriggen, Ivica Kostelic ed un positivo Manfred Moelgg, settimo a metà gara e con un distacco di "soli" 87 centesimi da Grange, di 37 dal terzo posto di Pranger. La seconda manche è in programma alle 13: l'Italia spera di restare ancora sul podio dello slalom di cristallo. (continua)

[ 12/11/2010 ] - Herbst: "Per me la coppa del mondo è tutto!"
Reinfried Herbst si presenta già con le idee chiare alla vigilia del primo slalom della stagione. Il 32enne poliziotto salisburghese annuncia gli obiettivi per questa stagione: coppa di specialità e medaglia mondiale. Herbst vuole così riscattare la delusione per il pessimo piazzamento ottenuto (settimo) nel graduatoria degli sportivi austriaci dell'anno, frutto anche della mancata medaglia olimpica a Vancouver. Il peggior risultato in questa speciale graduatoria, stilata ogni autunno dai giornalisti d'oltrealpe, per uno sciatore austriaco dal 1987, quando nessun atleta del Wunder Team arrivò tra i top15. "In Austria se non vinci una medaglia all'Olimpiade non conti nulla" questa la dichiarazione resa in una intervista ai media austriaci dal vincitore della coppa di specialità e di quattro slalom nella passata stagione. Dal mio punto di vista, invece - prosegue il poliziotto salisburghese - l'olimpiade è, si un grande evento planetario, ma lo sport in realtà resta in secondo piano". Per quest'anno gli obiettivi sono però già chiari: "Per me da sportivo e da sciatore la cosa più importante resta la coppa del mondo. Sopra ogni cosa. Rivincere la coppa di slalom e trionfare a Kitzbuehel sono in cima ai miei obiettivi stagionali. Se poi sei tra i migliori in coppa, automaticamente diventi un candidato a vincere una medaglia al mondiale di Garmisch" Lo scorso anno sul pendio di Levi Herbst trionfò - dopo una entusiasmante seconda manche - nonostante due dita rotte. Quest'anno l'austriaco, ancora alla ricerca di uno sponsor per il suo casco (anche in Austria la crisi si sente... ndr.), conta di partire con il piede giusto. "Non è ancora tutto perfetto - spiega Herbst - ci sono ancora dei dettagli nei materiali da mettere a posto, ma è così sempre ad inizio stagione. Sono comunque molto fiducioso in vista di questa prima prova, avendo lavorato bene quest'estate". (continua)

[ 08/11/2010 ] - I tredici azzurri per lo slalom di Levi
Tra sei giorni riparte la coppa del mondo. Sarà - come ormai da tradizione da diverse stagioni - la località di Levi in Finlandia ad ospitare la seconda tappa del circo bianco. Di scena donne e uomini, come a Soelden, impegnati però tra le porte strette dello slalom: sabato 13 novembre slalom donne, domenica 14 novembre slalom maschile. Per l'occasione il direttore agonistico unico Claudio Ravetto ha convocato complessivamente tredici atleti: in campo femminile si cimenteranno Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Federica Brignone, nella gara maschile toccherà a Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti. Il bilancio azzurro nei precedenti a Levi è piuttosto magro: un solo podio, in campo maschile, conquistato da Giorgio Rocca nello slalom della stagione 2006/2007, il primo disputato sui pendii finlandesi; precedenti poco favorevoli per le donne, che a Levi gareggiano dal 2004: il miglior risultato è un quinto posto, conquistato da Chiara Costazza nel secondo slalom del 2006. Lo scorso anno tra le donne successo di Maria Riesch, su Lindsay Vonn e Tanja Poutiainen ( 13/a Chiara Costazza e 21/a Manuela Moelgg); tra gli uomini vittoria di Reinfried Herbst, davanti a Ivica Kostelic e Jean Baptiste Grange (8/o Giorgio Rocca, 21/o Patrick Thaler). La prima manche in entrambe le gare è fissata per le ore 10.00, la seconda alle ore 13.00; diretta tv sia su Raisport+ che su Eurosport. (continua)

[ 06/11/2010 ] - Austriaci e Francesi per Levi
Definite le compagine maschili e femminili Austriaca e Francese per il primo slalom stagionale in programma il prossimo fine settimana a Levi. Come già anticipato con la squadra austriaca maschile non partirà Rainer Schoenfelder, ancora in ritardo di preparazione a causa dell'infortunio patito a gennaio. Gli uomini qualificati sono: Reinfried Herbst, Benni Raich, Marcel Hirscher, Manfred Pranger, Mario Matt, Hoerl, Patrick Bechter, Christoph Dreier, Marc Digruber. Tra le ragazze erano già sicure Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Bernadette e Marlies Schild, a loro si aggiungono Alexandra Daum e Jessica Depauli. E' esordio in Coppa del Mondo per la Depauli, classe 1991, due risultati nei 10 in Coppa in gigante e nessun risultato di rilievo in slalom. Alexandra Daum vanta un 11/o posto conquistato nel marzo 2009 a Ofterschwang come miglior risultato in Coppa. Si è lesionata il menisco cadendo nel dicembre scorso ad Aspen, in slalom, saltando quindi l'intera stagione 2009/2010. Pronti anche i transalpini: tra gli uomini tornano in pista capitan Grange, con Julien Lizeroux, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Anthony Obert, Maxime Tissot, Alexis Pinturault e Victor Muffat Jeandet. Pinturault, classe 1991, era riuscito a qualificarsi anche per Soelden. E' la sesta gara, terzo slalom, di Coppa per il giovane talento, che vuole conquistare al più presto i primi punti. Discorso analogo per Muffat Jeandet, classe 1989, 7 prove in Cdm e primi punti ancora da conquistare. Otto le ragazze presenti al cancelletto: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley e Marion Bertrand che ha vinto la selezione interna. Sempre rimanendo in casa Francia Julien Lizeroux ha fatto sapere che non parteciperà alla trasferta nordamericana, per concentrarsi sulle due prove di "casa", il gigante e lo slalom in Val d'Isere in programma l'11 e 12 dicembre. (continua)

[ 30/10/2010 ] - Schoenfelder e Zettel out per Levi
Niente da fare per Rainer Schoenfelder: l'istrionico slalomista austriaco non è riuscito a vincere le qualificazioni interne per gli ultimi pettorali per Levi. L'ultima gara nel Circo Bianco per Rainer è stata il 17 gennaio a Wengen, e gli ultimi punti conquistati proprio un anno fa a Levi, con un 20/o posto finale. Non troppo deluso ha dichiarato: "questa gara arriva troppo presto per me, il ginocchio operato a febbraio è ancora "fresco", è normale che non sia al top, ma sono sulla strada giusta." Saranno dunque Patrick Bechter, Christoph Dreier e Marc Digruber ad affiancare i già sicuri Herbst, Raich, Hirscher, Pranger, Matt e Hoerl. Per la cronaca i tempi migliori sono stati staccati da Hebrst, Matt e Raich. Kathrin Zettel non sarà al cancelletto di Levi. Lo ha dichiarato la stessa campionessa 24enne, qualche giorno dopo aver conquistato il 7/o posto nel gigante inaugurale di Soelden. Kathrin ha ancora dolore al ginocchio e all'anca e vuole curarsi completamente in vista della trasferta nordamericana. Nel team femminile Lizi Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Bernadette e Marlies Schild hanno il posto assicurato, mentre per gli altri 3 pettorali ci saranno selezioni interne. (continua)

[ 26/10/2010 ] - Selezioni austriache per Levi
Soelden è già alle spalle, ed in casa Austria è di nuovo tempo di selezioni. In vista dello slalom di Levi, che di fatto inaugurerà la stagione maschile, ci sono ancora 3 pettorali da assegnare. I due gruppi tecnici saranno da mercoledì sul ghiacciaio di Moelltal dove rimarranno fino a sabato. Sei atleti sono già sicuri di gareggiare: Reinfried Herbst, Benjamin Raich, Marcel Hirscher, Manfred Pranger, Mario Matt e Wolfgang Hoerl. Altre 10 invece, come detto, combatteranno con il cronometro per i pettorali rimanenti...sono Rainer Schoenfelder, Patrick Bechter, Christoph Dreier, Hannes Brenner, Mathias Tippelreither, Marc Digruber, Frederci Berthold, Christian Hirschbuehl, Marcel Mathis e Roland Leitinger. (continua)

[ 09/06/2010 ] - Matt passa a Blizzard; Razzoli rinnova con Nordica
L'ex-campione del Mondo Mario Matt dopo la deludente stagione 2010 che lo ha visto non qualificato per le Olimpiadi e, per il prossimo anno, declassato da atleta nazionale ad atleta della squadra A, ha deciso di cambiare fornitore tecnico. Così Mario ha scelto Blizzard, del Gruppo Tecnica, con la quale ha firmato un biennale, per tentare di tornare ai vertici dello slalom. Felice il Race Manager Bernhard Knauss: "siamo contenti, Mario è uno dei migliori slalomisti degli ultimi anni e un atleta molto popolare". Mario quindi si affiancherà al connazionale Reinfried Herbst, vincitore proprio nella passata stagione della coppetta di specialità, nonchè capace di salire sul gradino più alto del podio 8 volte nelle ultime 3 stagioni. Mario ha già svolto diversi test con i nuovi materiali riportando ottimi commenti. Intanto in questi giorni il team austriaco di slalom sotto la guida del nuovo coach Berthold sta svolgendo un allenamento atletico a Kapfenberg (Stiria). Presenti: Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Marcel Hirsher e Wolfgang Hoerl. Se Matt ha lasciato Salomon un bel gruppo di azzurri ha invece rinnovato un biennale con il brand francese. Stiamo parlando di Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Daniela Merighetti, Alberto Schieppati, Giovanni Borsotti ed Enrica Cipriani, neo-acquisto proveniente da Dynastar. Confermato anche il rapporto tra Nordica e il campione olimpico Giuliano Razzoli che ha quindi finalmente risolto la questione materiali rinnovando con il marchio italiano. Il Razzo emiliano ha prolungato il contratto con l'obiettivo dichiarato di arrivare ai vertici dello slalomismo mondiale, ovvero la conquista della coppetta di specialità. Con lui continuerà a lavorare lo skiman Patrick Merlo che in passato ha già seguito tanti slalomisti come Thaler, Zardini, Bergamelli... Sempre in tema azzurro Camilla Borsotti, classe 1988 del Gruppo Coppa Europa, CS Carabinieri, ha lasciato Rossignol e gareggerà con Head nella prossima ... (continua)

[ 19/05/2010 ] - Gli austriaci per la stagione 2010/2011
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile passa da 14 a 13 elementi: si è ritirato Maier, è stato promosso Reichelt mentre l'ex-campione del mondo Mario Matt è stato retrocesso in squadra A, a causa di una stagione povera di risultati. Cura dimagrante per la squadra A che passa da 15 a 9 elementi: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier e Michael Zach non sono più inseriti nelle squadre nazionali. Matthias Berthold ha deciso di avere solo atleti giovani in squadra B (tutti nati tra '88 e '91); Bechter si allenerà da solo e potrà eventualmente rientrare nel giro di Coppa se farà bene a Soelden. Berhard Graf e Manuel Kramer sono retrocessi in squadra B mentre come noto Christoph Gruber ha annunciato il ritiro. Tra le ragazze non cambia molto in squadra nazionale dove la Brem prende il posto della ritirata Goetschl; in squadra A invece vengono promosse Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter, mentre Karin Hackl è retrocessa in B dopo una sola stagione in A. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer Squadra A: Max Franz, Stephan Goergl, Wolfganf Hoerl, Mario Matt, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger Squadra B: Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Disgruber, Bernhard Graf, Alexander Herzog, Thomas Koenig, Manuel Kramer, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Patrick Schwiger, Otmar Striedinger, Lukas Tippelreither, Matthias Tipperlreither, Christian Walder, Manuel Wieser Donne: Squadra Nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela ... (continua)

[ 18/03/2010 ] - Assoluti Austria:Schild e Hirsher dominano SL e GS
Sono in corso ad Innerkrems gli Assoluti Austriaci 2010: nelle prove tecniche hanno vinto Marlies Schild e Evelyn Pernkopf tra le ragazze, Alexander Koll e Marcel Hirsher tra gli uomini. Andiamo con ordine: lo slalom femminile è andato alla regina della specialità, Marlies Schild, che ha vinto proprio davanti alla nostra Irene Curtoni (le gare dei campionati nazionali sono aperte a tutti) e a Marina Nigg, considerando solo le atlete biancorosse sul podio salgono Carmen Thalmann e Evelyn Pernkopf. Da notare i distacchi abissali afflitti alle avversarie: Irene è staccata di oltre 3 secondi, accumulati in entrambe le manche dove Marlies è stata l'unica a scendere sotto i 50"...La seconda austriaca in classifica, Thalmann, con il 6/o tempo complessivo è staccata di oltre 4 secondi, che salgono a quasi 6 se prendiamo il tempo della decima atleta al traguardo, la giapponese Hasegawa. In gigante salgono sul podio tre giovani classe 1990: Evelyn Pernkofp supera per 10 centesimi Bernadette Schild, terza Cornella Tiefenbacher, in una gara che non vedeva le migliori specialiste austriache al via. In campo maschile titolo di gigante a Marcel Hirsher, già 2/o nel 2007, davanti allo sloveno Miha Kuerner e a Hannes Reichelt. Terzo gradino "nazionale" per Bernhard Graf, 5/o al traguardo. In gara anche gli azzurri Patscheider e Klotz, 18/o e 23/o. Infine in slalom titolo a Alexander Koll che vince la prova davanti al nostro Patrick Thaler e al compagno Christoph Dreier; terzo austriaco Wolfgang Hoerl, con il 5/o tempo. Assenti Hirscher, Matt e Raich, non chiudono la prova Pranger e Herbst. (continua)

[ 16/03/2010 ] - Lindsey Vonn Paperona di Coppa
Ha vinto la sua terza Coppa generale di fila. Già che c'era ha vinto la sua terza coppetta di discesa di fila, la seconda di superg, la prima in combinata (anche se con sole due gare). Ha vinto, sempre in questa stagione, il bronzo olimpico in superg e l'oro in discesa. Naturale quindi trovare Lindsey in cima alla lista dei premi vinti in stagione, vera Paperona di Coppa, ancor più dei colleghi maschi. Con 11 vittorie, 4 secondi posti e 2 terzi posti Lindsey ha portato a casa 382.300 euro, ben più dei 223.233 incassati da Didier Cuche e poco meno del doppio del "collega" Carlo Janka vincitore del circuito maschile che incassa "solo" 203.783 euro. Alle spalle dell'americana, seppur distanziata da 150.000 euro, c'è l'amica-rivale Maria Riesch che con 237.466 supera comunque sia Cuche che Janka. Gli azzurri sono fuori dalla top10: Razzoli 13/o con 68.600, Moelgg 17/o con 58.166, Heel 19/o con 54.258 mentre nessuna azzurra è entrata nella top20, nessuna ha incassato dunque più di Michaela Kirchgasser che chiude la classifica con 32500 euro. Ecco i dati completi dei compensi di gara in euro: 1. Didier Cuche (SUI) 223.233 2. Carlo Janka (SUI) 203.783 3. Benjamin Raich (AUT) 137.850 4. Ivica Kostelic (CRO) 122.916 5. Reinfried Herbst (AUT) 116.883 6. Marcel Hirscher (AUT) 115.066 7. Julien Lizeroux (FRA) 103.708 8. Aksel-Lund Svindal (NOR) 96.516 9. Felix Neureuther (GER) 95.000 10. Ted Ligety (USA) 90.766 11. Michael Walchhofer (AUT) 88.666 12. Silvan Zurbriggen (SUI) 70.066 13. Giuliano Razzoli (ITA) 68.600 14. Erik Guay (CAN) 63.083 15. Mario Scheiber (AUT) 60.133 16. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 58.433 17. Manfred Moelgg (ITA) 58.166 18. Massimiliano Blardone (ITA) 56.233 19. Werner Heel (ITA) 54.258 20. Didier Defago (SUI) 50.066 1. Lindsey Vonn (USA) 382.300 2. Maria Riesch (GER) 237.466 3. Kathrin Zettel (AUT) 181.466 4. Anja Paerson (SWE) 129.766 5. Sandrine Aubert (FRA) 99.666 6. Marlies Schild (AUT) 97.833 7. Tina Maze (SLO) ... (continua)

[ 13/03/2010 ] - Neureuther trionfa in casa; coppa a Herbst
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Con un finale degno di un thriller Felix Neureuther, beniamino di casa, vince sulle nevi di casa davanti a papà Christian in lacrime la sua seconda gara di coppa in carriera. Il giovane tedesco, quinto dopo la prima manche, innesta il turbo e per chi lo precedeva sono dolori, ad iniziare dall'austriaco Manfred Pranger. Il tirolese risulta incapace di mantenere fino in fondo la leadership, finendo poi alle spalle del tedesco con 29 centesimi di ritardo; terzo lo svedese Andre Myhrer. Entusiasmante fino alla fine anche la lotta per la coppa di specialità - l'ultima da assegnare in campo maschile - con un'altalena di sorpassi fino all'ultimo tra il francese Julien Lizeroux (4/o) e l'austriaco Reinfried Herbst (9/o). Alla fine per il gioco dei punti di coppa vince l'austriaco (534 a 512 punti) che rende così meno amara la pillola di delusioni del Wunder Team in questa stagione. L'Italia chiude senza acuti: uscito Razzoli nella prima manche, Manfred Moelgg è ottavo, una posizione dietro a quella della prima prova. Paga dazio Benjamin Raich, inforcata e congedo con qualche rimpianto dalla coppa del mondo per il campione della Pitztal. Sfortunata, anche, la prova di Ted Ligety, quindicesimo al termine della prima manche, ed incappato in un banale errore di concentrazione: inforcata banale nella seconda prova alla prima porta del tracciato. Domani appuntamento con il gigante paralleo in quattro manche valido per il tanto discusso Nation Team Event(inizio ore 10.45), chiusura di queste finali di coppa del mondo 2009-2010. (continua)

[ 13/03/2010 ] - Pranger comanda 1/a manche slalom; out Razzoli
LIVE GARMISCH-PARTENKIRCHEN
E' l'austriaco Manfred Pranger a comandare la prima manche dello slalom speciale maschile, ultima prova delle finali di coppa del mondo, a Garmisch. Il tirolese sulla spettacolare pista del Gudiberg, ai piedi del trampolino del salto della località bavarese, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 49.85 precedendo di 9 centesimi il sorprendente canadese Julien Cuosineau e di 23 lo svedese Mattias Hargin. E' finito dopo quasi venti secondi di gara la gara del campione olimpico della specialità Giuliano Razzoli. L'emiliano, quando stava viaggiando con il migliore intermedio, ha incrociato gli sci ed è scivolato via. L'altro azzurro in gara, Manfred Moelgg ha chiuso in settima posizione, staccato di 91 centesimi dall'austriaco. Il leader della graduatoria di specialità Reinfried Herbst, dopo un errore che poteva costargli anche l'inforcata è decimo, preceduto dal francese Lizeroux, il solo in corsa con l'austriaco per aggiudicarsi la coppetta di slalom. Seconda manche in programma alle ore 12. (continua)

[ 12/03/2010 ] - Janka "re di coppa": vince gigante e assoluta
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Diciotto anni dopo Pauli Accola la Svizzera trova il nuovo "Re" delle nevi. Il 24enne Carlo Janka conquista oggi, con un giorno di anticipo, la coppa di cristallo assoluta grazie alla vittoria nell'ultimo slalom gigante della stagione. Nella giornata che ha visto come apripista speciale il suo compagno di squadra Daniel Albrecht, ritornato sulle nevi di coppa dopo il grave incidente di oltre un anno fa a Kitzbuehel, Janka fa questo grande regalo alla sua nazione. A nulla sono valsi i tentativi di Benjamin Raich per cercare il recupero, dopo il sorpasso dell'elvetico in discesa. Ancora una volta Raich, mastica amaro dopo aver perso quella dello scorso anno per due punti. Oggi il margine è di 106 punti, insufficienti però anche con una gara (lo slalom, dove Raich partiva favorito) ancora a disposizione. L'Austria a questo punto si deve affidare a Reinfried Herbst per sperare di raccogliere ancora una coppetta, dopo quella di supercombinata di Raich, in una stagione tra le più avare di risultati di sempre per il Wunderteam. Nella grande giornata di Janka, torna un po' di sorriso anche sui volti dei tecnici azzurri dopo la delusione Blardone (19/o), grazie al secondo posto di Davide Simoncelli. Il trentino chiude positivamente una stagione non certo tra le più fortunate (vedi Adelboden o Olimpiade), ma che gli consente un bel balzo in avanti nella graduatoria di specialità, chiusa al quarto posto alle spalle proprio di Max Blardone. L'ossolano butta al vento, dopo venti secondi di gara della prima manche, la possibilità di giocarsi la coppa con lo statunitense Ted Ligety, terzo oggi a pari tempo con l'austriaco Philipp Schoerghofer. Tra i top10 c'è posto anche per Alexander Ploner, settimo, mentre 11/o chiude Michael Gufler, 14/o Manfred Moelgg e 16/o Alberto Schieppati. Coppa di specialità dunque che passa nelle mani dello statunitense Ted Lighety (412 punti) che precede Janka (341) e Raich (331). Quarto Davode Simoncelli (311) e ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 28/02/2010 ] - Oro per Razzoli in slalom, rotto l''''incantesimo
VANCOUVER 2010
Rotto finalmente l'incantesimo: l'Italia dello sci alpino al maschile torna su un podio olimpico. Era da Lillehammer '94, che non lo faceva. Da Albertville '92 però che non vinceva un oro (Tomba - in gigante). Ma bisogna risalire fino a Calgary '88, 22 anni fa (oro in slalom sempre di Tomba,) per ritrovare un azzurro sul gradino più alto del podio nello slalom; ed anche allora la data era la stessa: il 27 febbraio. Se poi il pettorale è il 13, abbiamo chiuso il cerchio. "Razzo" di nome e di fatto. Ci voleva, infatti, un razzo per andare veloce su una neve più idonea ad una gara di sci nautico che alpino. Giuliano Razzoli di Villa Minozzo in provincia di Reggio Emilia si mette al collo questo oro meritatissimo dopo due manche dominate, mentre i co-protagonisti sul podio si sono scambiati tra prima e seconda manche. Si sa però, una rondine non fa primavera. La medaglia di Razzoli, per quanto pregiata, non può cancellare il mezzo flop della spedizione azzurra a questi Giochi. lo può solo addolcire. Uno slalom corso in condizioni ambientali tutt'altro che ideali: neve mista ad acqua, nebbia e pista ormai ridotta ad una salina per quanto solfato è stato sparso in pista in questi giorni. E poi si parla di Giochi ecologici... Razzoli, domina entrambe le manche, e si mette alle spalle l'eterno Ivica Kostelic, mentre il bronzo va allo svedese André Myhrer Restano fuori dal podio gli austriaci: quarto Benjamin Raich (olimpiade magra per lui), quinto Marcel Hirscher e decimo Reinfried Herbst (il vincitore di quattro slalom quest'anno). In classifica, sesto finisce lo sloveno Valencic (secondo al termine della prima manche), mentre il nostro Manfred Moelgg conclude settimo. E' uscito nella seconda manche anche Patrick Thaler, dopo l'uscita nella prima di Christian Deville. Si chiude così l'Olimpiade di Vancouver dello sci alpino e si torna alla coppa del mondo: prossimo appuntamento, il penultimo prima delle finali di Garmisch, quello con la velocità (1 ... (continua)

[ 27/02/2010 ] - Il "Razzo dell'Appennino" al comando dello slalom
VANCOUVER 2010
Il "Razzo dell'Appennino" è al comando della prima manche dello slalom speciale olimpico a Whistler Creekside. Razzoli - pettorale 17 - con una fantastica manche, su una pista trattata con gli idranti a pochi minuti dal via e sotto una neve-bagnata, si mette alle spalle lo sloveno Valencic, staccato di 43 centesimi, e l'austriaco Raich a 54 centesimi. Quarto tempo per il croato Kostelic (+0.58) che precede il nostro Manfred Moelgg a +0.85. Da segnalare che la prova è stata leggermente accorciata con il cancelletto di partenza posto dove sono partite ieri le donne. Deludono gli altri due favoriti di questo slalom, il campione del mondo Manfred Pranger, fuori per inforcata, mentre Reinfried Herbst, il dominatore della coppa del mondo quest'anno con quattro vittorie, è molto attardato con oltre un secondo di ritardo da Razzoli. Fuori tra gli altri anche Miller, Ligety e Neureuther. Patrick Thaler con il 24 trova un anche un pò di nebbia e chiude con oltre due secondi (+2.34), mentre Christian Deville si irrigidisce e finisce fuori. Sono 102 gli slalomisti al via. Seconda manche in programma alle ore 22.45. (continua)

[ 13/02/2010 ] - CE in Germania: Longhi 5/o,Borsotti 6/a,Longhini 8
Omar Longhi 5/o, Camilla Borsotti 6/a, Hilary Longhini 8/a: questo il (magro) bottino dei due giorni di Coppa Europa maschile e femminile in terra tedesca, tra il gigante di Goetschen e il gigante e slalom di Oberjoch e lo slalom di Lenggries. Giovedì doppietta austriaca tra le porte larghe: Karin Hackl e Stefanie Koehle, già abituate ai palcoscenici della Cdm, hanno chiuso separate da due soli centesimi, con la norvegese Lene Loeseth a interrompere un dominio biancorosso che ha visto 4/a Evelyn Pernkopf e 7/a Margret Altacher. Lene si porta però in testa alla classifica di specialità approfittando del passo falso della Siebenhofer, uscita nella prima frazione. Per le azzurre solo Hilary Longhini nella top10, come detto, subito fuori Francesca Marsaglia 12/a, poi a punti Anna Hofer 14/a, Lisa Agerer 18/a e Camilla Borsotti 30/a. Gli azzurrini, impegnati a Oberjoch, hanno dimostrato ancora una volta di sapersi destreggiare meglio tra le porte larghe piuttosto che tra i rapid gates: nel gigante vinto dallo svedese Matts Olsson lo specialista del Passo Tonale Omar Longhi ha chiuso con il 5/o tempo, 4 centesimi dal finlandese Leino e 3 decimi dal podio. Podio che ha visto l'austriaco Noesig e lo svizzero Marc Berthod sul secondo e terzo gradino. Bene anche Wolfgang Hell, 9/o, più attardato il protagonista di S.Vigilio Florian Eisath, che chiude 15/o; a punti anche Adam Peraudo 25/o. Eisath perde purtroppo la leadership nella classifica di specialità, e ora insegue di 36 lunghezze l'austriaco Noesig. Nello slalom maschile odierno vittoria senza discussioni per Reinfried Herbst, uno dei candidati all'oro olimpico, che supera di quasi 6 decimi lo svizzero Gini, che aveva il miglior tempo nella prima frazione. Il tedesco Neureuther chiude, per un centesimo, con il terzo tempo in una gara indubbiamente di buon livello tecnico, considerando anche la presenza di nomi come Myhrer, Dragsic, Baeck, Pranger usciti nella prima frazione. Così come non ha chiuso il nostro Deville, ... (continua)

[ 03/02/2010 ] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche. Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600 11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)

[ 01/02/2010 ] - La Coppa del Gobbo - XIII - Vancouver
Basta Coppa del Mondo! Per un mese gli sport invernali si vestiranno con i colori dei cinque cerchi olimpici e, solo ai primi di marzo, riguarderemo gli appunti di una stagione che - quella maschile - ci ha sinora regalato parecchie soddisfazioni. Anzi! Tante soddisfazioni! Vi dirò della velocità ed altro...ma voglio iniziare dalle prove in terra slovena, in quella Kranjska Gora dove, spesso, i nostri atleti hanno ottenuto risultati da titoloni! Nelle due prove di slalom gigante la squadra italiana, curata da Matteo Guadagnini, ha confermato di aver grande compattezza, solidità e, con pieno merito, i ragazzi guidano la classifica di coppa del mondo della specialità. Era già accaduto in passato, alla vigilia dell'appuntamento olimpico di Torino. Sulle nevi di Sestrieres non andò proprio bene, ma sarebbe diabolico che a Whistler Mountain non ci fosse neppure un posto sul podio per Blardone, Moelgg, Ploner e Simoncelli,...ma avete visto come sciano!!! Lo so...non sono gli unici, austriaci, statunitensi, svizzeri...saranno avversari tenaci, ma io ho una gran fiducia anche perchè, lontani dalla grande pressione mediatica (che ci fu quattro anni fa), ciascuno potrà preparare nel modo migliore l'approccio alle gare. Vi fa paura lo slalom? A me no, per nulla! Manfred ha raggiunto un grado di forma strepitoso...deve mettere a punto ancora pochi dettagli e poi saranno dolori! Giuliano Razzoli c'è, eccome! Suo malgrado paga ancora dazio nel tortuoso cammino che porta alla assimilazione di quel complesso meccanismo che è lo slalom... Vi siete resi conto di quale sia la sua potenza? Sta crescendo di giorno in giorno e Herbst e compagni non dormono certo sogni tranquilli! Thaler è uno slalomista di grande classe...le sue qualità le conoscono tutti. E' in un momento non facile, ma lui sa come reagire (lo ha già fatto) e non scenderà certo con i freni tirati! Così come Deville...capace a sua volta di trovare magiche linee per infilarsi tra le porte strette dell'olimpiade ... (continua)

[ 01/02/2010 ] - Austriaci, Americani, Cechi, Norvegesi x Vancouver
Ufficializzate le squadre austriache, americane, ceche e norvegesi per le Olimpiadi. Lo squadrone austriaco vanta 9 ragazze e 13 ragazzi: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel; Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Michael Walchhofer. Gli USA schiereranno: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Tommy Ford, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht, Jake Zamansky per gli uomini; Stacey Cook, Hailey Duke, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Alice McKennis, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn per le ragazze. Team ceco composto da soli 7 elementi: Ondrej Bank, Krystof Kryzl, Filip Trejbal, Martin Vrablik, Petr Zahrobsky, Sarka Zahrobska, Klara Krizova. Infine i norvegesi, con la sola Mona Loeseth qualificata tra le ragazze: Mona Loeseth; Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre e Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 31/01/2010 ] - Herbst trionfa in slalom; delusione Razzoli
LIVE DA KRANJSKA GORA
E' Giuliano Razzoli ha servire su un piatto d'argento la vittoria sul tavolo di Casa Austria. L'azzurro spreca, infatti, la ghiotta opportunità di vincere l'ultimo slalom prima dell'Olimpiade di Vancouver con una seconda manche brutta, che culmina con un'inforcata. Reinfried Herbst, ringrazia e chiude davanti a tutti conquistando il quarto successo stagionale. Il vero eroe di giornata è però quel funambolo di Marcel Hirscher, che dalla 15/a posizione della prima manche rimonta fino al secondo posto, prendendo 40 centesimi dal connazionale, ma realizzando il miglior tempo di manche. Sul podio c'è posto anche per il francese Julien Lizeroux, staccato da Herbst di 53 centesimi. I due sono ancora in lotta per la coppa di specialità: appuntamento a Garmisch per lo slalom finale con i due divisi solo da 43 punti: Herbst (505), Lizeroux (462). Ai piedi del podio sloveno troviamo nell'ordine Christian Neureuther (4/o), bravo a recuperare alla fine otto posizioni, Silvan Zurbriggen (5/o) e Benjamin Raich (6/o). Torniamo però alla delusione di Casa Italia. Si infrange con una serie di errori iniziali ed un’inforcata a poche porte dal traguardo il sogno di Giuliano Razzoli di conquistare il secondo successo stagionale in slalom. In testa dopo la prima manche l’emiliano non è stato in grado di gestire la pressione emotiva e da subito è apparso in difficoltà. Una giornata nera quella odierna per gli azzurri che nella prima manche avevano perso sempre per inforcata anche l’alfiere Manfred Moelgg e con Cristian Deville (16/o) quale migliore italiano in classifica. In classifica anche Stefano Gross (21/o) e Patrick Thaler (24/o). Ed ora occhi puntati sui Giochi Olimpici di Vancouver dove tra due settimane si parte: prima gara in programma (14 febbraio) la discesa libera maschile, sperando i migliori risultati di quelli odierni per i colori azzurri. (continua)

[ 26/01/2010 ] - Herbst resta sul trono della Planai.Manni Mölgg 6°
La chiamano The Nightrace. La Gara. Ed un motivo c'è. Provare a chiedere a Reinfried Herbst il perchè. Ma forse basta immaginare l'esaltazione che può dare trionfare davanti ad oltre cinquantamila bandiere biancorosse sventolate nella notte di Schladming, dopo aver domato una Planai di ghiaccio vivo. Acerba, terribile, persino infida. Amica solo per il lento volgere di una discesa, quella di Manfred Pranger che ha aperto le danze per pulire il manto ghiacciato da quel velo di neve che gli ha permesso di mantenersi con margine in vetta alla classifica provvisoria della prima manche. Ma una volta lucidata, la Planai ha offerto il suo volto più duro: lamine che non tengono, pendenze che tolgono il terreno da sotto i piedi, atmosfera che taglia le gambe a chi non riesce a gestire la tensione. Così, Pranger a parte, si fatica a sciare con tranquillità, i ritardi si allargano, con Herbst in scia al compagno di squadra ed il sorprendente Silvan Zurbriggen a completare il podio provvisorio, seguito da Benni Raich (scortato in terra salisburghese dalla fidanzata e padrona di casa Marlies Schild, in veste di apripista) e Manfred Mölgg, quinto ed unico azzurro qualificato insieme a Giuliano Razzoli, 19imo a metà gara.
Nella seconda manche, l'emiliano ha saputo recuperare fino in 15ima piazza, risultato sicuramente migliore di quanto la sua seconda discese avrebbe potuto far intuire, mentre nella lotta per il successo provavano ad inserirsi Julien Cousineau e Julien Lizeroux. Niente da fare, per loro. Troppo forti i primi quattro là davanti: Manni Moelgg non scia male, si difende bene per due terzi del tracciato ma rallenta più del dovuto in finale per ritagliarsi un posto tra i due Julien e ritrovare quanto meno il sorriso dopo le opache e sfortunate prove in slalom che avevano seguito il secondo posto di Zagabria. Poi il palcoscenico è per i quattro grandi, per un Raich che pare poter esaltarsi per la quinta volta sulla Planai dopo i successidel 1999, 2001, 2004 e 2007 ... (continua)

[ 24/01/2010 ] - Neureuther sul trono di Kitz; terzo Razzoli
Il figlio che eguaglia il padre. Felix Neureuther, trentun’anni dopo, sale sul gradino più alto del podio nello slalom di Kitzbuhel, come già fece suo padre. Era il 1979 che papà Christian metteva in riga i padroni di casa. A distanza di tanto tempo e quasi ciclicamente, nell’1989 fu Armin Bittner a vincere nel tempio dello sci, Felix riaccende le speranze di medaglia olimpica in campo maschile per la squadra teutonica. A servire su un piatto d’argento al giovane Felix il gradino più alto del podio e un labile Reinfried Herbst, capace di realizzare delle prime manche da manuale per poi non reggere la pressione e buttare tutto all’aria. Nella giornata di Felix – con gli austriaci a leccarsi le ferite dopo una deludente discesa libera e rimasti a bocca asciutta anche tra i pali stretti – c’è spazio sul podio per il francese Julien Lizeroux e per il nostro Giuliano Razzoli. Il “Razzo dell’Appennino” raccoglie il testimone di uno sfortunato Manfred Moelgg – secondo dopo la prima prova – tradito da un placca di ghiaccio nella lunga dopo il primo intermedio e finito poi in fondo alla graduatoria. Si difende bene Christian Deville, tredicesimo. Tra due giorni prova d'appello in notturna sul canalone Planai di Schladming. (continua)

[ 18/01/2010 ] - Slalom Wengen:Kostelic,Raich e il salto di porta
Non si placano le polemiche e le discussioni sull'episodio che ha caratterizzato la prima manche dello speciale di Wengen di domenica mattina, come dimostrano anche le oltre 20 pagine di discussione presenti sul Forum di Fantaski. Andiamo con ordine: Kostelic e Raich, pettorali 4 e 5, avrebbero, e il condizionale è d'obbligo, saltato l'ultimissima porta, posta a pochi metri dal traguardo, lasciando il palo alla propria destra, sul tracciato disegnato da Gstrain allenatore dei biancorossi. Sul momento nessuno, o quasi, sembra essersi accorto del fatto: in quella zona dovrebbe esserci il giudice di arrivo che controlla il traguardo. Sul finire della prima manche alcuni giornalisti avrebbero riferito al team francese (Lizeroux in quel momento era 2/o con 14 centesimi di vantaggio) tutti i dubbi del caso. La squadra francese avrebbe presentato il reclamo ma fuori tempo massimo. Infatti l'articolo 643.3 del regolamento ufficiale FIS prevede 15 minuti di tempo per presentare reclamo contro un atleta per comportamento o equipaggiamento non regolamentare. Non appena finita la gara i risultati sono considerati "non ufficiali" finchè il giudice, Guenther Hujara, sentiti i guardiaporte i giudici di partenza e arrivo e valutati eventuali reclami non ufficializza i risultati. Le immagini mostrate a fine gara, cioè dopo la 2/a manche, da alcune televisioni e in particolare da RaiSport sembrerebbero avvalorare la tesi del salto di porta, come sottolinea nel suo commento la stessa Barbara Merlin, sensazione confermata anche da chi scrive. Sembra inoltre che alla fine della prima manche Hujara abbia discusso l'episodio ma, vuoi per mancanza di un documento ufficiale, vuoi per le riprese video non chiarificatrici abbia giudicato buono il passaggio. Passaggio che ha tratto in inganno più di un addetto ai lavori, compreso il coach dei nostri Jacques Theolier che ha dichiarato di non essersi accorto di nulla, anche se non era vicinissimo al traguardo. Forse esistono altre riprese, ... (continua)

[ 17/01/2010 ] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato "Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere. Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)

[ 10/01/2010 ] - Lizeroux vince in rimonta ad Adelboden;Deville 17/
Prendi una seconda manche mostruosa con il miglior tempo (rifilando 9 decimi al 2/o), prendi 3 dei migliori 7 che escono dal tracciato, prendi un pizzico di fortuna e una grande tecnica e ti ritrovi sul podio, sul gradino più alto del podio, per la terza volta in carriera. E' successo questa mattina a Julien Lizeroux, lo slalomista francese di Moutier, che nella seconda manche dello slalom speciale in programma ad Adelboden ha recuperato 12 posizioni fino alla vittoria. Si era subito capito quanto buona fosse stata la sua prova, ma certo non tale da poter vincere. E invece via via sono finiti tutti alle spalle del francese, che ha visto deragliare Ligety, Moelgg e Herbst (2/o nella prima). A quel punto solo lo svedese Hargin avrebbe potuto negargli la gioia più grande: Mattias però ha sciato davvero male accusando oltre 2 secondi dal francese. Forse la pressione e la possibilità del risultato grosso hanno giocato un brutto scherzo allo svedesino che si è ritrovato 5/o in classifica finale mentre al traguardo esplodeva la gioia del francese. E con lui sul podio salgono Hirsher, miglior risultato in carriera nella disciplina, e Kostelic: fantastico risultato del croato che operato a metà dicembre in artroscopia al menisco oggi si permette di salire sul podio. Per gli azzurri un'occasione sprecata: Razzoli esce nella prima manche dopo poche porte su una brutta lastra che ha creato problemi a diversi atleti; Moelgg 5/o dopo la prima deraglia all'inizio della seconda in ritardo di linea. Alla fine il miglior, nonchè unico, azzurro classificato è Cristian Deville, 17/o che si migliora rispetto a Zagabria. Nella prima escono anche Casse, Gross e Thaler; non si qualifica Innerhofer. Da notare infine la performance di rilievo di Urs Imboden: lo slalomista svizzero che ora difende i colori Moldavi, 34 anni, ha chiuso con il 7/o tempo, il secondo miglior risultato della carriera e il migliore delle ultime 9 stagioni. Complimenti! (continua)

[ 06/01/2010 ] - Razzoli-Moelgg doppietta a Zagabria
LIVE DA ZAGABRIA
Si apre con il botto e che botto, il 2010 dello sci azzurro. E' Giuliano Razzoli a regalare il primo successo del nuovo anno all'Italia nello slalom speciale di Zagabria. Un successo che si completa con il secondo posto di Manfred Moelgg e che regala all'Italsci la seconda doppietta della stagione dopo quella di Blardone e Simoncelli nel gigante pre-natalizio dell'Alta Badia. Per il 25enne di Villa Minozzo - piccolo paesino della pianura padana in provincia di Reggio Emilia - si tratta del primo successo in carriera. Una pista, quella di Crveni Spust a due passi dalla capitale croata Zagabria, che Giuliano "Razzo" Razzoli conosceva bene dato che proprio un anno fa, qui colse il primo podio della carriera, terzo con il pettorale 43. Che potesse essere la giornata giusta per i colori azzurri lo si era capito da subito con i due italiani, unici a tenere il passo nella prima manche – corsa nell’inconsueto orario pomeridiano - dell’austriaco Reinfried Herbst, vincitore dei due precedenti slalom a Levi e Alta Badia. L’emiliano chiudeva con il secondo tempo alle spalle dell’austriaco e subito davanti al compagno di squadra Moelgg. Nella seconda discesa il capolavoro di Razzoli, bravo a non incorrere in quegli errori che avevano messo in difficoltà gli avversari che lo seguivano in classifica e spinto forse anche dalla bella prova di Manfred Moelgg che in quel momento guidava la graduatoria provvisoria. A quel punto al cancelletto di partenza restava solo l’austriaco Herbst, uno che fino a quel punto non aveva sbagliato nulla. Ma come recita un famoso proverbio: “Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi”. E l’austriaco, nonostante il grande vantaggio (oltre mezzo secondo) sull’azzurro, è incorso subito in un gravissimo errore che lo a messo fuori gioco, quinto alla fine, regalando così la storica doppietta – la diciassettesima nella storia dello sci italiano – ai nostri colori. L’ultimo uno-due in questa specialità risaliva ad un anno fa a ... (continua)

[ 06/01/2010 ] - Herbst comanda a Zagabria; 2/o Razzoli, 3/o Moelgg
LIVE DA ZAGABRIA
E' l'austriaco Reinfried Herbst a guidare la prima manche dello slalom speciale in corso sulla pista Crveni Spust di Zagabria. Nel primo slalom del 2010, il terzo della stagione, l'austriaco - vincitore a Levi ed Alta Badia - con una discesa stratosferica ha inflitto +0.64 al nostro Giuliano Razzoli - terzo lo scorso anno su questo tracciato - e +0.99 centesimi a Manfred Moelgg. Quarto un'altro austriaco, Mario Matt staccato di 1.14. Qualificati per la seconda manche anche Giorgio Rocca 11/o (+1.76) e Christian Deville 20/o (+2.37). Non ha concluso la sua prova Patrick Thaler, uscito a due porte dal termine quando aveva un buon intermedio che lo avrebbe classificato tra i migliori 15 e Stefano Gross. Seconda manche in programma alle ore 18.30. (continua)

[ 21/12/2009 ] - Herbst continua a volare, l''Ital-slalom c''è
LIVE DALL'ALTA BADIA
Ieri è stato il tricolore a trionfare e garrire alto sulla Gran Risa. Oggi, con lo slalom, è stato il biancorosso il colore di moda. Un podio tinto dagli stessi colori, con due austriaci, i favoriti Herbst e Pranger, a stringere in un figurato abbraccio un sorprendente svizzero, Silvan Zurbriggen, riscopertosi slalomista all'ombra delle Dolomiti per sfiorare il primo clamoroso successo in Coppa del Mondo. Ma dietro, ecco gli azzurri, guidati da un Manfred Moelgg per il secondo giorno consecutivo davvero vicino al podio. Quinto in gigante, quarto in slalom, il marebbano conferma di essere sulle piste di una forma davvero ottimale. Manca ancora qualche dettaglio, ma la condizione migliore sta arrivando, così come sta migliorando la situazione in casa Razzoli. Prima di concedersi alla festa a sorpresa organizzata dalla sorella per il fresco compleanno, il reggiano ha trovato nella seconda manche una maggiore fluidità. Il primo tracciato, piuttosto cerebrale e figlio di una delle solite trovate di Ante Kostelic, ha messo in difficoltà l'arrembanza dell'emiliano, trovatosi decisamente meglio nella seconda frazione, più fluida, meno complicata, più agevole da attaccare. Così, al termine della propria fatica Razzoli si è ritrovato in una pregevole sesta posizione, poco davanti ad un Rocca che, con l'esperienza, ha saputo far fronte ad una forma ancora precaria. Ha sciato bene a tratti, il livignasco. Gestendo qua e lasciando correre là: su questa pista difficilmente sbaglia clamorosamente, ed anche oggi ha infilato due dignitose manche che l'hanno condotto in ottava piazza. Ed a completare l'ottimo bilancio azzurro, ecco arrivare l'11imo posto di Patrick Thaler, autore di una pregevole rimonta nella seconda frazione.
Ma là davanti, i tre biancorossi erano imprendibili, soprattutto Herbst che sulla gobba del gatto ha trovato lo spunto per riportare l'Austria sul gradino più alto del podio dopo 12 anni: l'ultimo aquilotto a trionfare a La ... (continua)

[ 21/12/2009 ] - Pranger guida prima manche slalom Alta Badia
LIVE DALL'ALTA BADIA
E' il campione del mondo di specialità Manfred Pranger che guida la graduatoria al termine della prima manche dello slalom speciale dell'Alta Badia. L'austriaco precede due suoi compagni di squadra: Reinfried Herbst staccato di 22 centesimi e Benjamin Raich di 27 centesimi. Dopo l'abbuffata di ieri i colori azzurri rimangono un pò nelle retrovie: il migliore è Manfred Moelgg, sesto, staccato di 95 centesimi, un pò in difficoltà sulla tracciatura insidiosa di papà Kostelic. Alle sue spalle, due posizioni più indietro (8/o) Giuliano Razzoli (+1.22), mentre Giorgio Rocca e undicesimo(+1.39). Fuori dai top10, invece, Patrick Thaler (23/o) e Christof Innerhofer (30/o). Fuori, invece, Cristian Deville e Stefano Gross. Non è partito Bode Miller e giornata nera per Ted Lighety finito 39/o. Seconda manche in programma alle ore 13. (continua)

[ 19/12/2009 ] - CE: a Pozza slalom ex-equo a Herbst e Byggmark
Dopo due combattute manche l'austriaco Herbst e lo svedese Byggmark si sono ritrovati insieme sul gradino più alto del podio, ieri sera nello slalom notturno di Coppa Europa a Pozza di Fassa, sulla pista Alloch, gara intitolata a Ezio Anesi. Tra i due la "sorpresa" è Byggmark: lo svedese nella seconda manche sembrava quello irresistibile di due anni fa, segna uno dei migliori tempi e recupera 1"8 a Herbst, risalendo fino alla vittoria. Curiosamente il miglior tempo della seconda frazione è di un altro grande della specialità che da tempo stenta a ritrovarsi: Akira Sasaki si migliora di 6 secondi, recuperandone quasi 2 ad Herbst. Alle spalle della coppa di testa altri atleti già ben conosciuti in Cdm: Gini, Myhre, Cousineau, Baeck, Dreier, Lahndeperae, Cochran e Hargin a chiudere la top10. Gli azzurri non brillano: Giuliano Razzoli, vincitore due giorni fa a Obereggen e terzo sulla Alloch un anno fs deraglia nella prima manche dopo aver ben sciato nella parte alta. Fuori con lui anche Rasom, Rota, Borsotti, Casse, Di Ronco, Davare, Pangrazzi, Ferrarini, Tonetti. Nella seconda escono Sandbichler, Senoner e Pescollderungg. Il miglior azzurro è quindi Patrick Thaler 13/o, e purtroppo con Stefano Gross 21/o (che correva sulla pista di casa) l'unico a punti. Qualificati ma fuori dai 30 Erschbamer e Matthias Thaler. Domani in programma l'ultima gara di Coppa Europa prima della pausa Natalizia: uno slalom in notturna a Madonna di Campiglio, sul Canalone Miramonti, prima manche alle 16.30, seconda alle 19.30 (continua)

[ 16/12/2009 ] - Razzoli squilla a Obereggen, suo lo slalom di CE
Parte nel migliore dei modi l'intensissima settimana azzurra dei paletti snodati. Quattro appuntamenti internazionali nel giro di 5 giorni, tra Coppa Europa e Coppa del Mondo, inaugurati proprio quest'oggi sulla Oberholtz di Obereggen nell'alta Val d'Ega, tra Alto Adige e Trentino. Nel migliore dei modi perchè Giuliano Razzoli ha saputo centrare sulle nevi altoatesine il suo secondo successo in Coppa Europa, dopo quello conquistato a febbraio sul Monte Pora. Alle spalle del venticinquenne emiliano dell'Esercito un autentico parterre de roi, composto dall'austriaco Reinfried Herbst, dallo svedese Mattias Hargin e dal canadese Michael Janyk. Specie la lotta per il podio si è rivelata davvero serrata, con l'aquilotto e lo scandinavo staccati rispettivamente di 5 e 11 centesimi da "Razzo". A convincere, ad Obereggen, anche il finanziere fassano Stefano Gross, ottimo 11imo dopo una prima manche non propriamente indimenticabile, mentre il co-valligiano Cristian Deville ha staccato la 21ima piazza. Punti di Coppa anche per il badiota Manuel Pescollderungg, punti sfiorati invece per i giovani Riccardo Tonetti e Antonio Fantino. Ora l'attenzione si sposta sulla Alloch di Pozza di Fassa, sede venerdì sera di un nuovo appuntamento continentale con i rapid gates, prima dell'impegno sul mitico Canalone Miramonti del giorno successivo, ancora con uno slalom, ancora in notturna. E poi, lunedì, sarà Coppa del Mondo, a La Villa. Una settimana di fuoco, in cui si inseriscono anche le prove femminili di Coppa Europa di Alleghe e un'ulteriore slalom in notturna, sempre a Pozza di Fassa, sabato.
Ed a proposito di Coppa Europa femminile, stamane ad Alleghe è andata in scena la prima delle tre prove bellunesi previste dal calendario del circuito continentale. Ad imporsi nel primo gigante è stata la diciottenne austriaca Ramona Siebenhofer, precedendo di 35 centisima la tedesca Lena Duerr, la mamma a stelle e strisce Sarah Schleper e le due sorelline norvegesi Lene e Mona Loeseth. ... (continua)

[ 20/11/2009 ] - Tutto pronto a Mosca
5000 metri cubi di neve, 2500 tonnellate di acciaio, 66 metri di altezza, 35 di larghezza: la pista artificiale è pronta per accogliere domani la seconda edizione del parallelo cittadino, denominato ufficialmente Audi Fis Alpine Ski Champions Cup. La manifestazione prenderà il via alle 20 locali, le 18 di domani in Italia. Gli organizzatori stanotte barreranno la pista con acqua, il tracciato dovrebbe avere 20/22 porte distribuite sui 210 metri a disposizione. Gli atleti potranno fare ricognizione due ore prima della gara. Sono attesi circa 30.000 spettatori, la TV Russa, la ORF e la RAI trasmetteranno l'evento in diretta. Saranno al via 16 atleti del Circo Bianco e per la prima volta 8 atlete del Circo Rosa: il primo turno maschile vedrà battersi il miglior specialista secondo la lista WCSL contro il 16/o, il 2/o contro il 15/o e così via. Ciascuna coppia correrà due manche, scambiando il tracciato (destra/sinistra) nella seconda. Nella seconda manche l'apertura del cancelletto sarà ritardata in base al distacco della prima, in caso di uscita nella prima sarà assegnato un distacco di mezzo secondo. Chi vince passa ai quarti di finale. Stesso formato per le ragazze che però partono dai quarti di finale. Tutti gli atleti invitati percepiranno un gettone di presenza pari a 10.000 dollari, inoltre per il podio maschile sono previsti 30.000, 20.000 e 10.000 dollari, per il podio femminile 30.000, 10.000, 5.000 dollari per un montepremi totale di 315.000 dollari. Ecco l'elenco completo degli atleti: JB Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizerouz (FRA), Reinfrid Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Marcel Hirsher (AUT), Andre Myhrer (SWE), Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Rozzaoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT), Mitja Valencic (SLO), Alexandr Horoshilov (RUS), Stepan Zuev (RUS) -- Maria Riesch (GER), Sandrine Aubert (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), ... (continua)

[ 15/11/2009 ] - Sesto centro per Herbst; ottavo Giorgio Rocca
Non poteva che essere uno che di cognome fa Herbst, cioè “autunno”, a vincere il primo slalom di coppa che si corre in terra di Lapponia, proprio nella stagione delle caldarroste e delle foglie cadenti. Scherzi a parte, l’austriaco Reinfried Herbst si è aggiudicato meritevolmente, con una sciata molto efficace, lo slalom speciale di Levi precedendo, di soli 28 centesimi, un mai domo Ivica Kostelic e il vincitore della passata stagione, il francese Jean Baptiste Grange, staccato di 53 centesimi. Per l’austriaco, dominatore degli slalom del gennaio scorso, si tratta del sesto centro in carriera tra le porte strette. Quello sulla pista Black è stato uno slalom che però ha riservato qualche sorpresa. Dopo la prima manche – infatti - il podio virtuale vedeva sul gradino più alto lo svedese Myhrer, uno che aveva trionfato una sola volta in carriera, con alle spalle il francese Lizeroux e Grange. Nella seconda manche le cose per i primi due non sono però andate come forse speravano, complice un punto del tracciato, prima del muro, che ha giocato un brutto scherzo ad entrambi. Il solo Grange, nonostante un paio di toccate con lo scarpone sempre sul muro, è stato, invece, capace di conservare il podio. Myhrer e Lizeroux, invece, a causa di due gravi errori hanno poi concluso rispettivamente undicesimo e quinto. In chiave coppa del mondo generale positiva la prova di Benjamin Raich, sesto, che ha approfittato così dell’assenza di Svindal e della giornata no di Miller, fuori nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima con il 29/o tempo, per raggranellare punti preziosi per la sfera di cristallo. Giornata sotto tono, dopo quella di ieri tra le donne, invece, per i ragazzi di Claudio Ravetto. A tenere in piedi la pattuglia degli azzurri è stato il “vecchietto”, dall’alto dei suoi 34 anni, Giorgio Rocca. Il carabiniere di Livigno, alla sua ultima stagione agonistica ha svolto bene il suo compitino, chiudendo ottavo (+1.06), una posizione in meno della prima prova. ... (continua)

[ 04/11/2009 ] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov. Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia. Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)

[ 02/11/2009 ] - Gli Austriaci per Amneville
Saranno 8 atlete a rappresentare l'Austria al primo Campionato Europeo Indoor, ad Amneville: Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Alexandra Daum, Simone Streng, Stefanie Koehle e Eva-Maria Brem. Non ci sarà Marlies Schild e nemmeno Katrin Triendl: la 22enne tirolese è stata operata domenica al legamento crociato del ginocchio sinistro. Tra gli uomini dovrebbero esserci Manfred Pranger, Mario Matt, Reinfried Herbst, Marcel Hirsher, Rainer Schoenfelder, Christoph Dreier, Patrick Bechter oltre a Alexander Koll e Thomas Koenig. Assente Benni Raich. (continua)

[ 20/10/2009 ] - Invitati a Mosca i migliori slalomisti
Per il secondo anno consecutivo la federsci Russa ospiterà a Mosca uno slalom parallelo dimostrativo, evento che ha riscosso molto successo un anno fa e sul quale la FIS punta molto per lanciare lo sci in Russia, tanto da titolare la gara FIS Alpine Ski Champions Cup. Non poche le differenze dalla passata edizione: si correrà il 21 novembre, saranno invitate anche alcune atlete del Circo Rosa e la pista sarà costruita in una nuova zona, non lontana dalla piazza dell'Università che ospitò l'evento, ma ancor più accessibile e logisticamente valida. La nuova pista sarà alta 60 metri, larga 35 per una lunghezza totale del tracciato di 200 metri, 30 metri di pista in più per questa edizione. Saranno presenti 11 tra i 14 migliori slalomisti, hanno declinato solo i polivalenti (che saranno impegnati qualche giorno più tardi a Lake Louise): Jean-Baptiste Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizeroux (FRA), Reinfried Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Mario Matt (AUT), Marcel Hirscher (AUT), Andre Myhrer (SWE) Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Razzoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT). Per le ragazze: Maria Riesch (GER), Aubert Sandrine (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansfotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), Therese Borssen (SWE), Fanny Chmelar (GER). A loro si aggiungeranno 3 atleti russi. (2 uomini, 1 donna) Anche il montepremi è più generoso: 10.000 dollari per ogni partecipante + 60.000/45.000 dollari per il podio (maschile/femminile). (continua)

[ 12/05/2009 ] - Il Wunderteam 2009/2010
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato ieri i gruppi di lavoro per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione. La Squadra Nazionale maschile passa da 16 a 14 elementi: promosso Shoerghofer, retrocessi Gruber, Reichelt e Streitberger. In squadra A promossi Bechter, Max Franz, Kramer, Noesig, Puchner, Florian Scheiber, Sieber e Zach. Escono dalle squadra nazionali: Alster, Koll e Struger. Tra le ragazze nessuna differenza in Squadra Nazionale rispetto alla stagione passata, mentre in squadra A Hackl, Mader e Moser prendono il posto delle ritirate Berger, Rumpfhuber e Sponring. Uomini: Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer Squadra A: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Berhard Graf, Christoph Gruber, Wolfganf Hoerl, Manuel Kramer, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger, Michael Zach Donne: Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel Squadra A: Margaret Altacher, Eve-Marie Brem, Karin Hackl, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer (continua)

[ 22/03/2009 ] - Assoluti:titoli a Pranger, Reichelt,Cuche e Gini
Proseguono in questi giorni gli impegni degli uomini di Coppa nei rispettivi Campionati Nazionali. Sabato e domenica sono state assegnati i titoli tecnici maschili austriaci a Lackenhof. In gigante vince Hannes Reichelt, che chiude col sorriso una stagione avara di soddisfazioni. Per il 28enne è il terzo titolo assoluto tra le porte larghe dove quelli conquistati nel 1999 e nel 2006. Assenti Raich, Baumann e Schoerghofer, giusto per citare i migliori della stagione, la seconda piazza è andata a Mario Matt, terzo gradino per il 21enne Joachim Puchner. Tra i pali stretti valori confermati: vince uno scatenato Manfred Pranger (terzo titolo dopo quelli del 2003 e 2004) con 8 decimi su Reinfried Herbst e quasi due secondi su Andreas Omminger. Assenti Matt, Raich e Hirscher. Da lunedì a venerdì sono in programma a Saalbach le prove veloci. Dopo un'intensa settimana si sono chiusi questa mattina a St.Moritz gli Assoluti Elvetici. Abbiamo già parlato delle prove di discesa e supercombinata; in superg Tobias Gruenenfelder bissa il titolo di discesa precedendo di 9 centesimi il suo "capitano" Didier Cuche e di mezzo secondo la sorpresa gi giornata, il 17enne Justin Murisier. In gigante "rivincita" di Didier Cuche, fresco conquistare della Coppetta di specialità, davanti a Sandro Viletta e Marc Berthod. (Janka non ha chiuso la 1a manche). Infine titolo di slalom a Marc Gini davanti a Sandro Viletta (3/o tempo) e Mauro Caviezel (6/o tempo): da notare con il 4/o tempo l'ex-elvetico Urb Imboden che da alcune stagioni difende i colori della Moldavia. Tra le ragazze sostanzialmente rispettati i pronostici: in superg vince Fabienne Suter davanti a Nadja Kamer e Fraenzi Aufdenblatten con la nostra Lucia Recchia autrice del 2/o tempo di gara. In slalom scudetto a Jessica Puenchera che bissa così quello di supercombinata, davanti a Sandra Gini e Rebea Grand che questa mattina vince in gigante davanti a Suter e Aufdenblatten. (continua)

[ 09/03/2009 ] - CE:tutti gli azzurri per le finali di CransMontana
Prendono il via domani a Crans-Montana le finali di Coppa Europa. La squadra italiana sarà composta da 19 uomini e 16 donne, impegnati in slalom, gigante, superg e discesa: alle finali non si disputa la gara di combinata, specialità vinta in questa stagione dal nostro Hagen Patscheider. Massimo impegno per Alexander Ploner, 2/o in gigante e Dominik Paris, 3/o in discesa e per Karoline Trojer 4/a in generale e Giulia Gianesini 4/a in gigante. Le ragazze convocate: Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Johanna Schnarf, Karoline Trojer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Sara Pramstaller, Irene Curtoni, Angelika Gruener, Larissa Hofer, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Elena Curtoni I ragazzi convocati: Kurt Pittschieler, Hagen Patscheider, Elmar Hofer, Dominik Paris, Massimo Penasa, Stefan Thanei, Siegmar Klotz, Michael Gufler, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Aronne Pieruz, Alexander Ploner, Omar Longhi, Wolfgang Hell, Giovanni Borsotti, Antonio Fantino, Manuel Sandbichler, Stefano Gross, Jacopo Di Ronco. I primi 3 classificati di ogni specialità e della classifica generale acquisiscono il diritto di partecipare ad ogni gara (Finali escluse) di Coppa della prossima stagione nella specialità in cui hanno primeggiato. Con due eccezioni: se il podio è formato da atleti della stessa nazionalità solo i primi due ne avranno diritto, e se un atleta è già nei top 20 della WCSL (World Cup Start List) perde il diritto. In vetta alla classifica maschile tre austriaci: Florian Scheiber, Bernhard Graf e Philipp Schoerghofer con il nostro Hagen Patscheider 5/o a 70 punti dal podio. L'ultimo slalom di Coppa Europa e di Coppa del Mondo si svolge lo stesso giorno: Hargine e Herbst, qualificati per Are e già certi del primo e secondo posto sono tranquilli. Terzo è Giuliano Razzoli qualificato come Patrick Bechter per Are: dei primi 5 l'unico a partire sarà Alexandre Anselmet che con 1/o o un 2/o posto potrebbe scavalcare ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 20/02/2009 ] - Monte Pora: vince Razzoli tra i rapid gates
Ieri Ploner oggi Razzoli: azzurri in gran spolvero sulle nevi orobiche del Monte Pora. Nello slalom di Coppa Europa corso questa mattina si è imposto il reggiano Giuliano Razzoli, per la prima volta nel circuito cadetto, grazie a due manche di alto livello che gli hanno permesso di lasciare lo statunitense Cody Marshall a quasi un secondo e il duo Minagawa-Horoschilov a quasi un secondo e mezzo. E' davvero in forma il "Razzo" che sarà certamente convocato per gli ultimi due slalom stagionali. Discreto 7/o tempo per Thaler che con Hargin, Stutz, Albrecht Killian, Imboden e Byggmark completa la top10 odierna. A punti anche Michel Daware 14/o, Andreas Erschbamer 20/o, Matthias Thaler 24/o. Non a punti Antonio Fantino 34/o, Giovanni Borsotti 35/o e Giordano Magri 41/o. Ora manca una sola gara alla chiusura della stagione (quello non disputato a Madesimo non sarà recuperato): lo svedese Mattias Hargin e l'austriaco Reinfried Herbst sono matematicamente certi di chiudere sul podio della specialità. Per il terzo posto libero sono in lizza Giuliano Razzoli con 270 punti, Patrick Bechter 236, Alexandre Anselmet 202 e Urs Imboden 176. (continua)

[ 01/02/2009 ] - Gli austriaci per il Mondiale
La Federazione Austriaca OSV ha reso noti i convocati ufficiali per i Mondiali in Val d'Isere. Sono 25 atleti, 15 uomini e 10 donne. Le ragazze convocate sono: Brem, Fenninger, Fischbacher, Goergl, Goetschl, Hosp, Kirchgasser, Rumpfhuber, Schmidhofer, Zettel. Da notare la sorpresa Brem, mentre Nicole Hosp sarà visitata mercoledì e solo allora si scioglieranno i dubbi sulla sua partecipazione alla manifestazione. Gli uomini convocati sono: Baumann, Bechter, Graf, Gruber, Herbst, Hirscher, Kroell, Maier, Matt, Pranger, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Streitberger e Walchhofer. La sorpresa è Bernhard Graf, che vanta ottimi risultati in supercombinata in Coppa Europa. (continua)

[ 01/02/2009 ] - Moelgg e Rocca: sinfonia azzurra a Garmisch!
L'ultimo acuto prima dei Mondiali è tutto di marca azzurra, con uno strepitoso Manfred Moelgg a firmare lo slalom di Garmisch Partenkirchen, seguito a ruota da un sensazionale Giorgio Rocca, tornato per un giorno il fulmine del 2006. E' grand'Italia in Baviera, capace di placare il volo di Reinfried Herbst, inchinatosi allo strapotere azzurro e chiamato a completare il podio di giornata. Un'autentica festa per i Carca's boys, cui partecipano anche Giuliano Razzoli, il migliore nella seconda manche e ottimo ottavo, e il fassano Stefano Gross, eroico nell'ottenere la qualificazione con il pettorale 62 e poi difendere il 25imo posto.
Non poteva davvero iniziare in maniera migliore, questo febbraio iridato per la squadra azzurra che proprio in prossimità della trasferta in Val d'Isere ha saputo sistemare tutti i vari pezzi e regalarsi una giornata speciale, viatico ideale per riempire di serenità e fiducia la valigia mondiale. E così le nevi bavaresi che già l'anno passato avevano regalato sorrisi azzurri, oggi hanno fatto da cornice al secondo successo in carriera di Manni Moelgg, ottimo nella prima frazione a stare in scia ad Herbst, esemplare nella seconda disegnata dallo stesso Carca. Una danza sfrenata tra i rapid gates, quella del marebbano: velocità e precisione, la giusta dose di irruenza e la freddezza necessaria per non arenarsi nel pianoro finale, reso un pelo meno indigesto dal tracciato del tecnico azzurro. Giocando un po' di metafora, si potrebbe quasi dire che il celebre trampolino bavarese possa rappresentare l'ideale rampa di lancio per il ventiseienne che ha sicuramente dimostrato di aver trovato la quadratura del cerchio, almeno in slalom. E stando a quanto dicono i tecnici, anche tra le porte larghe le movenze di Manni sono ormai simili a quelle dello scorso anno: insomma la strada verso la Francia sembra quanto mai in discesa, non resta che attenderli alla riprova della seconda settimana iridata.
Ed accanto al successo di Moelgg, ecco ... (continua)

[ 30/01/2009 ] - CE:a Les Orres vincono Kueng e Zahrobsky.Paris 3/o
Si chiude la tappa "veloce" di Les Orres (FRA) con una discesa, disputata ieri, e un superg disputato questa mattina. In discesa vittoria bis di Patrick Kueng davanti al compagni di squadra Vitus Lueoend e al nostro Dominik Paris, che chiude a 3 decimi dal vincitore. Con i 100 punti conquistati Kueng supera Herbst e conquista la testa della classifica del circuito. Buona anche la gara di Hagen Patscheider, 9/o e di Massimo Penasa 12/o; al limite della zona punti Siegmar Klotz 29/o. In superg si mette nuovamente in luce il ceco Petr Zahrobsky già vincitore del primo superg stagionale e quindi saldamente in vetta alla classifica con 200 punti. Alle sue spalle lo svizzero Olivier Brand e il talentino austriaco Florian Scheiber, 21enne di Soelden che in questi giorni ha conquistato un 6/o, un 5/o e un 3/o posto oltre alla vittoria conquistato a Reiteralm pari-merito con Zahrobsky. Il miglior azzurro è Matteo Marsaglia 6/o subito davanti al compagno di squadra Hagen Patscheider; qualche posizioni più in basso per Aronne Pieruz 11/o e Elmar Hofer 12/o. A punti anche Dominik Paris 25/o. (continua)

[ 29/01/2009 ] - La Coppa del Gobbo XII - Garmish
A Garmisch lo sci alpino ha scritto pagine di intensi contenuti storici, alcuni dei quali - purtroppo - tragici! Nel 1936 lo sci alpino esordisce nel programma olimpico dei giochi invernali, con le prove di discesa, slalom e kombinata. Sono i Giochi voluti da Hitler al quale va riconosciuta la paternità (oltre a quella di tante "nefandezze e vergognose decisioni" ) di aver "inventato" il percorso della fiaccola olimpica... Hitler voleva che tutta la Germania fosse percorsa da questo particolare segno di "forza sportiva",...poi nel tempo la fiaccola (suo malgrado...) è diventata un altrettanto vergognoso mercato commerciale con tedofori che molto spesso nulla hanno a che fare con il mondo dello sport! Tra gli italiani il più bravo fu Cinto Sertorelli (7/o nello slalom, 7/o in Kombinata, 9/o in discesa. Tra le ragazze Clara Frida 9/a nello slalom e Paola Wiesinger 10/a in discesa). Due anni dopo, nel 1938, Cinto Sertorelli, che ai mondiali di Chamonix nel 1937 era giunto terzo in discesa (la sua specialità preferita ), cade sulla Kreuzeck di Garmisch. L'elevata velocità ed il fondo ghiacciato impediscono al forte atleta valtellinese di controllare la sua azione audace,...esce di pista...si schianta contro un albero...dopo due giorni di coma cessa di vivere in seguite alle fratture riportate. Nel 1978 Garmisch organizza i Campionati del Mondo (li farà anche nel 2011...). Nel firmamento dello sci è salita la stella di Stenmark, la valanga azzurra sta perdendo compattezza... In gigante gli italiani sono in affanno sulla nuova interpretazione della curva alla Heini Hemmi (perfezionata dal grande Ingo), tra le ragazze Claudia Giordani (era stata argento in slalom ai Giochi olimpici di Innsbruck nel 1976), con straordinario coraggio e bravura indica la via per la futura valanga rosa! Saliamo sul podio solo con Piero Gros, argento in slalom alle spalle di Stenmark (primo anche in gigante con due secondi su Andi Wenzel) A Garmisch nel 1997 Hermann Maier vinse la sua prima ... (continua)

[ 27/01/2009 ] - Un pauroso Herbst spiana la Planai; Manni quarto
Letteralmente sulle ali dell'entusiasmo, trainato dall'unisono urlo di quasi 50 mila persone che come ogni anno hanno gremito pendio, parterre, tribune della Planai, la pista dello slalom, la piste della Gara in notturna: così Reinfried Herbst ha dominato lo slalom di Schladming, rifilando oltre un secondo di distacco (1.16 per la precisione) al compagno di squadra Manfred Pranger. E l'Austria va in delirio, ritornando regina dei paletti snodati dopo la doppietta transalpina di Kitzbuhel. Oggi la storia ha saputo regalare un capitolo diverso, con i francesi caduti nella trappola disegnata dal loro stesso allenatore in una seconda manche difficile nel tracciato, affascinante nel contesto, entusiasmante nello sviluppo e capace di innalzare ed esaltare il self-made man d'oltrebrennero, ormai tornato quello di un paio di anni fa. Due manche perfette, per Herbst, firmate da altrettanti migliori tempi parziali ma soprattutto dalla sensazione di strapotere, rinvigorita dalla difficoltà di una pista mitica, in un contesto assolutamente difficile per chi non ha i nervi quantomeno saldi. Non ha vacillato nemmeno un momento, il trentenne del salisburghese, anzi: è volato in picchiata sul traguardo, facendosi strada nella fitta nevicata, rinvigorendo curva dopo curva la sensazione di disegnare una prova perfetta. Da antologia.
Ci ha provato anche Pranger a fare altrettanto; e ci stava riuscendo ma la benzina è finita un po' troppo presto e l'ultima parte di gara si è rivelata in salita per lui: poco male, il tirolese ha ormai raggiunto una nuova dimensione, ancora più definita e brillante di quella che aveva prima dell'infortunio di tredici mesi fa. E mai terzo posto fu più dolce per Ivica Kostelic che grazie alle uscite precoci di Raich e Grange vede consolidata la sua leadership in Coppa del Mondo e può iniziare a cullare sogni di gloria, calendario alla mano...
Bisogna scendere dal podio per trovare Manfred Moelgg: quarto e convincente, come già altre volte tra ... (continua)

[ 25/01/2009 ] - Slalom a Kitz: Lizeroux-Grange-Thaler!
Si torna a gareggiare sul pendio del Ganslern e ne esce una gara divertente, emozionante, ricca di colpi di scena. Un pendio di gara davvero interessante con tratti ripidi, passaggi tecnici in contropendenza e un fondo durissimo che ha creato moltissimi problemi anche ai migliori: alla fine delle due manche si classificano solo in 21 e addirittura in 11 per la combinata. La prima manche si era chiusa con tutti i migliori ai primi posti: Herbst, in splendida forma, davanti a Grange, Kostelic, Pranger e Matt. Austriaci pronti a festeggiare quindi, nonostante l'inforcata di Raich che buttava via così i punti dello slalom e della combinata. Ma nella seconda frazione, all'ombra, è successo di tutto: Hirscher, 21esimo, segna il miglior tempo scalando posizioni su posizioni fino a Patrick Thaler che imbastisce una manche (quasi) perfetta prendendo i giusti rischi e rallentando al cambio di pendenza...per 9 centesimi è davanti all'austriaco. La gara prosegue ma nessuno riesce a stare nella scia dei due: Cristian Deville non chiude la prova, Manfred Moelgg sbaglia troppo e chiude 13/o, Neureuther cade. E' il turno di Lizeroux, 7/o dopo la prima: il francese scia divinamente, due soli centesimi dietro a Hirscher come tempo di manche ma 67 su Thaler nel computo complessivo. Sembra difficile avvicinarsi ma mancano ancora 6 atleti e il suo ritardo nei confronti di Herbst è di un secondo e mezzo. Vajdic finisce dietro, Matt e Pranger deragliano uno dopo l'altro gelando il sangue nella moltitudine biancorossa al traguardo. E' il turno di Ivica Kostelic: il croato scende con il freno a mano pensando alla combinata e tiene troppo, scivolando al 7/o posto nello slalom, mancando anche la vittoria in combinata ma conquistando la vetta della classifica generale di Coppa. Scende Grange e si mangia tutto il vantaggio chiudendo per 8 centesimi alle spalle del compagna di squadra. Tutti gli occhi si girano verso Herbst che può amministrare un secondo e mezzo...ma non è giornata per i ... (continua)

[ 18/01/2009 ] - Wengen: Pranger torna alla vittoria. Rocca 10/o
E' la stagione dei grandi ritorni tra i pali stretti: Manfred Pranger "imita" Ivica Kostelic e torna sul gradino più alto del podio 4 anni dopo la sua prima ultima vittoria in Coppa. Allora Manfred trionfò nella "sua" Schladming davanti al compagno Raich, oggi supera per 34 centesimi Reinfried Herbst (stesso distacco della prima manche) e per 39/100 l'inarrestabile Kostelic ormai stabilmente ai piani alti delle classifiche di slalom. Momento magico per gli austriaci quindi: Pranger esce dal torpore delle ultime stagioni (infortuni compresi) e in 7 giorni conquista due podi; Herbst è in forma strepitosa e ha fatto tre podi nelle ultime tre gare cui ha partecipato; Hirscher recupera 5 posizioni e con il secondo tempo di manche chiude 4/o proprio davanti a Benni Raich, terzo dopo la prima. Quattro austriaci nei primi 5, quasi certamente gli stessi quattro (più Matt) presenti al cancelletto dello slalom Mondiale: per le medaglie bisognerà fare i conti con loro. "Solo" 6/o Grange: il francese non ha la stessa forma di inizio stagione e pasticcia un po' nella seconda perde due posizioni; 7/o posto per Mattias Hargin che ancora una volta recupera moltissimo segnando il miglior tempo nella seconda frazione. Chiudono la top10 i canadesi Janyk e Cousineu (bravissimo con il n.45) e il nostro Giorgio Rocca, il miglior azzurro in una giornata non bella per la banda di Max Carca. Giorgione sfrutta al meglio la pista pulita della seconda manche: aveva chiuso la 1a con un tempo altissimo, il 28/esimo...nella seconda cerca di attaccare per recuperare, ne esce una gara non priva di sbavature ma che in pochi riescono ad avvicinare, e così il livignasco rimonta ben 18 posizioni. Alle sue spalle, 11/o, Cristian Deville: anche per lui una seconda manche all'altezza della sua classe, qualche posizione guadagnata, e la gioia di cogliere il miglior risultato stagionale. Discorso diverso per Manfred Moelgg,21/o tempo: era stato il migliore dei nostri nella prima, grazie al 8/o tempo a 8 ... (continua)

[ 16/01/2009 ] - Gli Austriaci per la Val d'Isere
La Federsci Austriaca OSV ha annunciato oggi i convocati per il Mondiale della Val'Isere. Tra uomini e donne, titolari e riserve, sono 18 gli atleti scelti dal DT Hans Pum: Berger, Brem, Fenninger, Fischbacher, Goergl, Goetschl, Hackl, Holaus, Hosp, Kirchgasser, Koehle, Mader, Rumpfhuber, Schild, Schmidhofer, Streng, Thalmann, Zettel per le ragazze; Baumann, Bechter, Goergl, Graggaber, Gruber, Herbst, Hirscher, Hoerl, Kroell, Maier, Matt, Pranger, Raich, Reichelt, Scheiber, Schoerghofer, Streitberger, Walchhofer per gli uomini. (continua)

[ 15/01/2009 ] - CE:vittoria per Herbst e Kamer.Azzurri senza acuti
Reinfrid Herbst e Felix Neureuther sul primo e terzo gradino del podio: a quattro giorni da Adelboden i due si ripetono in Coppa Europa, ad Oberjoch, per il primo dei due slalom previsti nella cittadina bavarese (domani è in programma il recupero dello slalom non corso a S.Vigilio) Si conferma il momento magico di Herbst, particolarmente in forma a gennaio e febbraio, che segna il miglior tempo in entrambe le manche rifilando distacchi pesanti e lasciando il compagno di squadra Bechter 4/o a 3 secondi e mezzo di ritardo. Piazza d'onore per l'elvetico Marc Gini, completano la top 10 Hargin 5/o, Leino 6/o, Hoerl 7/o, Imboden 8/o (galvanizzato dal buon 27/o posto di Adelboden), Missillier 9/o e Kelley 10/o. Bottino magrissimo per gli azzurri: il migliore dei nostri è il carnico Jacopo Di Ronco (assoluto in slalom 2008) che con il pettorale n.61 chiude 21/o a oltre 6 secondi da Herbst; vanno a punti anche Stefano Gross 25/o (leggermente infortunatosi in Alta Badia) e Riccardo Tonetti, classe 1989, che con il 30/o tempo conquista il suo primo punto in Coppa Europa. (pettorale n.73) A Caspoggio, nella prima delle due discese in programma nella località valtellinese, Nadja Kamer mantiene le promesse: dopo la vittoria in supercombinata e il miglior tempo di ieri l'elvetica fa sua la prova odierna precedendo di 5 centesimi l'austriaca Stefanie Moser, e di 19 la compagna di squadra Marianne Abderhalden. Ottima prova di squadra per i rossocrociati quindi, anche grazie al 6/o posto di Anne-Sophie Kohen e al 10/o di Kathrin Fuhrer. C'era attesa per la prova delle azzurre e in particolare per Enrica Cipriani, autrice di buoni tempi dei giorni scorsi: purtroppo la veronese non ha chiuso la sua prova mentre la migliore delle azzurre, Karoline Trojer, ha chiuso con il 15/o tempo ad 1'25 dalla Kamer. Alle sue spalle sono andate a punti ben 8 compagne di squadra: Federica Brignone 17/a, Francesca Marsaglia 18/a, Angelika Gruener 19/a, Elena Curtoni 21/a, Lisa Magdalena Agerer ... (continua)

[ 11/01/2009 ] - Slalom ad Adelboden: Herbst vince, Moelgg 5/o
I primi mesi dell'anno sono sempre i più fortunati per Herbst: nel 2006 sale sul podio a Kitz e conquista l'argento a Torino 2006, nel 2008 vince a Garmish e chiude la stagione con la bella vittoria alle finali di Bormio. Oggi Reinfried vince grazie ad una seconda manche di grandissimo livello: 10/o dopo la prima frazione fa segnare il secondo miglior tempo nella seconda, scalando posizioni su posizioni. Solo il redivivo Prangrer sembra resistergli ma a poche porte dalla fine si impunta, perde diversi decimi, e chiude secondo alle spalle del compagno di squadra. Gara da incorniciare comunque per Manfred Pranger che sente aria di Mondiali e si ricorda di essere stato un forte slalomista: dopo 4 anni torna su un podio di Coppa del Mondo buttandosi alle spalle i continui infortuni e le lunghe pause delle ultime stagioni. Considerando il 6/o posto di Hirscher, il 7/o di Matt e l'11/o di Raich (2/o dopo la 1a manche) oggi l'Austria raccoglie 280 punti e con buona probabilità saranno questi 5 atleti a difendere i colori nazionali ai Mondiali francesi. Sul terzo gradino del podio sale Felix Neureuther quasi a confermare l'ottimo momento del team teutonico che tra uomini e donne, Coppa del Mondo e Coppa Europa si sta togliendo diverse soddisfazioni. Si rivede ai piani alti della classifica anche Andre Myhrer 4/o tempo a 34 centesimi di ritardo dal vincitore; con lui nei top10 il compagno di squadra Mattias Hargin, 7/o, che recupera ben 22 posizioni grazie al miglior tempo di una seconda manche praticamente perfetta. Infine Manni Moelgg: il marebbano è 5/o e recupera due posizioni rispetto alla prima manche grazie al 9/o tempo di manche. La sensazione è che Manni stia molto bene e che avrebbe potuto fare indubbiamente meglio: fosse stato meno cauto nella prima parte della seconda manche averebbe potuto conquistare quel podio lontano solo 6 centesimi. Giornata sottotono per i leader della classifica: Grange chiude 9/o, Kostelic 13/o recuperando in extremis un erroraccio sul ... (continua)

[ 02/01/2009 ] - Neureuther esulta nella Piazza Rossa
Si apre il 2009 con uno slalom parallelo denominato "promotional event" a lungo voluto e caldeggiato dalla Federazione Internazionale, vuoi per promuovere lo sci in Russia vuoi per promuovere i giochi di Sochi 2014. Si è corso su una spettacolare rampa costruita appositamente nella Piazza Rossa, a due passi dal Cremlino: 33 metri di larghezza, 55 di altezza per una pista di circa 150 metri di lunghezza, riempita con oltre 3000 metri cubi di neve siberiana. Ad animare lo spettacolo 16 atleti: i migliori specialisti del mondo e qualche ospite ingolositi anche dal ricco montepremi pari a 200.000 dollari (10.000 fissi per ogni partecipante, 30.000 per il vincitore). Ha vinto il tedesco Felix Neureuther, che batte allo spareggio il francese Grange: la prima discesa si era chiusa a favore del tedesco, la seconda del transalpino...fotofinish e stesso tempo al centesimo. Nella manche secca di spareggio Grange salta e Felix esulta. Nella finalina Bode Miller (che aveva perso con Grange) batte il connazionale Ligety (che aveva perso con Neureuther) e si aggiudica il terzo posto complessivo. Malino gli azzurri in gara: Giorgio Rocca e Cristian Deville escono al primo turno bisticciando con il cancelletto di partenza; Manfred Moelgg esce al secondo turno contro Ligety dopo aver battuto l'atleta di casa Khoroshilov al primo round. Ai quarti Grange batte Byggmark; Miller batte Herbst; Neureuther batte Matt e come già detto Ligety batte Moelgg. Nel complesso è stata una gara abbastanza piacevole che ha divertito il pubblico, nonostante alcuni tempi morti di troppo e un cancelletto di partenza che ha procurato problemi a diversi atleti. (continua)




 
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