Cortina 2017: il 31 maggio la decisione in Corea
Si apriranno domenica prossima 27 maggio presso l'hotel a 5 stelle Kangwonland i lavori del 48/o congresso FIS nella provincia di Gangwon, in Corea. Diversi gli argomenti in agenda, su tutti la scelta della località che ospiterà i Mondiali 2017, per cui sono in lizza Are, St.Moritz e la nostra Cortina. La decisione finale sarà comunicata giovedì 31 alle 18.30 locali (le 11.30 in Italia); nella stessa giornata gli addetti ai lavori visiteranno il sito olimpico di PyeongChang 2018. Come noto mancherà il voto dell'Italia, dato che il nostro rappresentante Giovanni Morzenti non è più nel consiglio. Le tre località candidate vantano una consolidata tradizione sciistica e sono già state sede di Mondiali: 1932, 1941 (dichiarata però non valida dalla FIS) e 1956 per Cortina; 1934, 1948, 1974 e 2003 per St.Moritz; 1954 e 2007 per Are. Nel giugno 2010 Cortina aveva perso la corsa al Mondiale 2015 in favore di Vail, e due anni prima si era vista sorpassata da Schladming per il 2013. Ecco il sindaco di Cortina e presidente del comitato promotore Andrea Franceschi: "...siamo alla fine di un percorso iniziato due anni fa, che alle spalle aveva anche le esperienze maturate per le candidature del 2013 e del 2015. Siamo convinti di aver fatto tutto il possibile e ci apprestiamo a partire per la Corea sereni e motivati. Tre grandi risultati li abbiamo già raggiunti. Il primo è stato quello di aver superato le divisioni, sia politiche e sia di altro tipo, che avevano un po' incrinato le precedenti candidature. Si è lavorato come una vera squadra, coinvolgendo tutto il paese, per un obiettivo sentito e comune. Il secondo è stata la crescita dei ragazzi del team operativo. Per questa candidatura abbiamo fortemente voluto che lavorassero i giovani di Cortina che hanno maturato esperienze importanti, hanno visitato zone europee sedi di Mondiali, hanno migliorato, rafforzato e completato il dossier, e hanno acquisito quindi un'eredità che rimarrà al paese. Sono stati per i nostri giovani due anni intensi che però hanno arricchito Cortina in competenze. Il terzo e ultimo traguardo è stato quello di aver rafforzato i rapporti con le istituzioni superiori. Attorno alla candidatura di Cortina si sono stretti tutti gli Enti superiori e gli imprenditori del Triveneto, e questo è un importante riconoscimento che Cortina ha già ottenuto". Non è certo mancato il sostegno del neopresidente Roda: "Cortina ha tutto l’appoggio e il sostegno completo della FISI. La Federazione ha passato un momento molto difficile e in questo contesto il gruppo Cortina 2017 ha lavorato al meglio delle proprie possibilità. Eventi come i Mondiali sono importanti occasioni di rilancio per l’Italia intera, ecco perché la federazione ha deciso che l’obiettivo principale per i prossimi anni deve essere Cortina. È impensabile che una località come la Regina delle Dolomiti non abbia mai ospitato un Mondiale. Solo considerando l’aspetto paesaggistico qui siamo di fronte a una cartolina. A questo si aggiungono la capacità organizzativa, la forza e la coesione di un solido gruppo di lavoro. La nostra candidatura ha purtroppo dovuto fare i conti con situazioni politico-sportive che non sono dipese da noi. Situazioni che ovviamente non ci hanno favorito. Abbiamo avuto la Federazione a lungo commissariata, e ora ci mancherà il voto del delegato italiano; tuttavia abbiamo sempre lavorato con lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione facendo tutto quello che si doveva fare. Con la Coppa del mondo di sci femminile abbiamo nuovamente dimostrato che Cortina sa organizzare eventi di levatura mondiale anche senza neve e con temperature avverse. Da parte mia ringrazio la Cortina intera, che ha sposato questo progetto; incrociamo le dita fino alla fine."
(venerdì 18 maggio 2012)
(venerdì 18 maggio 2012)