Daniel Albrecht medita ritorno in gigante
Ventidue mesi dopo la paurosa caduta di Kitzbuehel che lo porto al coma farmacologico prosegue il cammino dell'elvetico verso il rientro alle gare ufficiali. In questi giorni Daniel Albrecht sta meditando e freme per un rientro già in occasione del gigante di domenica a Beaver Creek. L'assaggio c'è già stato con la prova di discesa a Lake Louise, ma è forse ancora troppo presto per capire la reale condizione dell'ex campione mondiale di combinata del 2007. Il 27enne svizzero in questi giorni si sta consultando con i suoi tecnici per valutare la situazione. Non è però facile prendere una decisione. In questo inizio settimana ad Aspen ha partecipato come apripista al gigante della Pro-Am ad Aspen, cadendo. Una situazione che non è piaciuta molto ai suoi tecnici che hanno a cuore la salute dell'atleta. "Resta il fatto che se non si decide di andare al cancelletto di partenza - ha dichiarato Albrecht ad Aspen -, il mio ritorno alle competizioni potrebbe allontanarsi ulteriormente. Questo non è certo un bene per me: andrei a perdere i giusti stimoli". Alla vigilia del gigante di Beaver Creek le aspettative di rivederlo al cancelletto di partenza si fanno però flebili, a detta dei tecnici svizzeri. Problemi legati anche alla sua discesa nelle graduatorie Fis: attualmente si troverebbe a partire con un pettorale compreso tra il 30 ed il 50. Un fatto che però non spaventa l'elvetico e lo rende per certi versi ottimista. "Se non gareggi non puoi conoscere la tua condizione effettiva - ha dichiarato lo sciatore svizzero - Partire anche con questi pettorali non mi spaventa. Se sono nella giusta forma e riesco ad andare veloce posso arrivare molto avanti".
(martedì 30 novembre 2010)
(martedì 30 novembre 2010)