Lucrezia Lorenzi lascia l'agonismo: "chiudo ma non con tristezza"
Lucrezia Lorenzi ha salutato ufficialmente l'agonismo: la 27enne piemontese lo ha comunicato questo pomeriggio via social, a poco più di un anno dalla tragica scomparsa della sorella Matilde, quel maledetto 28 ottobre 2024 in Val Senales.
Già da inizio ottobre la slalomista azzurra risultava "disattiva" sul database internazionale della FIS, segno della decisione di voler chiudere la carriera.
Lucrezia esordisce in Coppa Europa nel gennaio 2016, a Zinal, si mette in luce ai Mondiali Jr a Sochi, con il quinto tempo, e nell'estate 2017 è in squadra nazionale Giovani. Nel circuito continentale indossa 66 pettorali, salendo sul secondo gradino del podio nello slalom di Mayrhofen del novembre 2022.
Un mese più tardi viene convocata in Coppa del Mondo, per lo slalom del Sestriere, sulle nevi di casa, dove va subito a punti chiudendo 28/a. In seguito viene convocata altre 20 volte, andando a punti a Flachau nel gennaio 2024, 21/esima.
Le ultime gare della scorsa stagione sono lo slalom di Are di Coppa del Mondo e gli Assoluti di Moena di inizio aprile, nella gara vinta da Marta Rossetti.
"Ci sono momenti nella vita in cui senti che un cerchio si chiude - scrive Lucrezia - Oggi per me è quel giorno. Dopo anni di neve, sacrifici, gioie e delusioni, è arrivato il momento di salutare la mia carriera come atleta professionista.
Non è una decisione facile, perché lo sci è stato casa, scuola, la mia più grande passione. Ma dentro di me so che è il momento giusto.
Negli ultimi tempi, sentivo che, anche quel mondo che per anni mi aveva accolta, cominciava a starmi un po’ "stretto", che non riuscivo più a esprimermi con la libertà di un tempo. È stata un’altra consapevolezza importante, che mi ha aiutata a capire che era arrivato il momento di scoprire nuovi orizzonti.
A voi, che mi avete sostenuta in questo viaggio, va il mio grazie più sincero: agli allenatori che hanno creduto in me, ai compagni che sono diventati famiglia, agli amici e ai tifosi che non mi hanno mai lasciata sola, e soprattutto alla mia famiglia e al mio Tommy, che sono stati il mio punto fermo in ogni salita, in ogni caduta, in ogni gioia.
Questo sport mi ha insegnato la resilienza, mi ha temprata, fino a farmi crescere spalle larghe, pronte a portare con fierezza tutto ciò che ho imparato.
Oggi chiudo un capitolo importante, ma non con tristezza. Lo faccio con gratitudine e con la forza di chi sa che ogni fine è un nuovo inizio. Sono pronta ad affrontare ciò che verrà, con la stessa passione, determinazione e fuoco che ho sempre messo in pista.
L'anno scorso è stato tanto duro, ma non preoccuparti Princess...la neve resterà per sempre parte di noi. Ci vediamo in pista"
(lunedì 1 dicembre 2025)










