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" Huber " è presente in queste 382 notizie:

[ 13/11/2018 ] - Hirscher guida gli Austriaci per Levi
Saranno nove donne e nove uomini a difendere i colori austriaci negli slalom di Levi.Tra gli uomini il capitano non può che essere Marcel Hirscher, alla prima gara della nuova stagione dopo l'annullamento di Soelden: il fuoriclasse ha già vinto due volte sulla 'Black Levi', nel 2013 e 2016, salendo sul podio anche nel 2012 e 2014; prima di lui avevano vinto anche i connazionali Raich (2006) e Herbst (2009).Al via anche Marc Digruber, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Dominik Raschner, Johannes Strolz e Marco Schwarz.Tra le ragazze Bernadette Schild, Katharine Truppe, Katharina Gallhuber, Fransiska Gritsch, Katharina Huber, Hannah Koeck, Katharina Liensberger, Marie-Therese Sporer (seconda gara in CdM) e Michaela Dygruber (esordio in CdM).Le austriache vantano due vittorie in Finlandia con Marlies Schild (2006 e 2010) e diversi podi con Goergl, Hosp e Zettel.Nel 2006 conquistarono i tre gradini del podio grazie a Schild, Hosp e Zettel. (continua)

[ 20/10/2018 ] - Sofia Goggia: frattura malleolo-peronale
Stagione che si blocca per due mesi e mezzo per Sofia Goggia, rimasta vittima ieri ad Hintertux di un infortunio alla gamba destra durante un allenamento di gigante.Alla campionessa olimpica di discesa dopo accurate indagini mediche effettuate a Milano da parte del Dott. Panzeri e Schoenhuber, è stata riscontrata una frattura malleolo-peronale alla gamba destra. In accordo con l'atleta è stata decisa una terapia conservativa che prevede l'applicazione di un gambaletto gessato, sostituito successivamente da un apposito tutore per una durata complessiva di 4-5 settimane. La campionessa olimpica in carica di discesa ritornerà in pista nel mese di gennaio. Per lei stagione dunque che si ferma in anticipo e che le farà perdere l'Opening di Coppa del Mondo a Soelden il prossimo fine settimana, la trasferta di fine novembre in Nord America e tutto il mese di dicembre con le tappe europee di Val d'Isere, St. Moritz e Semmering. Rientro previsto a gennaio 2019, ad un mese esatto dal mondiale di Are in Svezia dei primi di febbraio."Sono dispiaciuta per questo incidente di percorso - ha dichiarato Goggia -, chiaramente mi costringe a ridimensionare un po' gli obiettivi per i quali mi ero mossa finora, è un discorso che riguarda più il periodo a breve termine che a lungo termine. Chiaramente non è una situazione facile, però si tratta di un infortunio abbastanza semplice nel senso che necessito solamente di rispettare i tempi di guarigione biologici dell'osso, devo essere brava a muoverlo un pochino per non bloccare completamente la caviglia. Avrò cinque giorni di stop completo in cui cerco di programmare al meglio la riabilitazione, cercherò di guarire nel miglior modo possibile e nel tempo giusto, dovrò avere un fisico perfetto quando rimetterò gli scarponi". (continua)

[ 16/07/2018 ] - La gondola di Kitz anche per Thomas Dressen
Il rito si ripete: i vincitori del trittico di gare del Hahnenkammrennen hanno il loro momento di gloria sulla neve ma anche 6 mesi dopo, in estate, quando le autorità della località austriache dedicano loro una gondola dell'impianto.Sabato è toccato a Thomas Dressen, il tedesco classe 1993 che lo scorso 20 gennaio si è messo alle spalle due campioni come Beat Feuz e Hannes Reichelt trionfando in discesa sulla Streif, ovvero il sogno di ogni velocista.A festeggiarlo anche i suoi fans, la famiglia, gli amici e tante personalità, tra cui naturalmente Michael Huber, presidente del Kitzbuehel Ski Club: "Soltanto adesso sto realizzando di aver vinto sulla Streif!" ha dichiarato Thomas.Così, in un clima di festa, è stata svelata la gondola n.68 che ora porta il suo nome, come già era successo agli azzurri Paris, Fill e Ghedina (per la discesa). (continua)

[ 28/06/2018 ] - Hirscher e Veith premiati al congresso OESV
La cittadina stiriana di Bad Aussee ha ospitato lo scorso weekend l'83/o Congresso della OESV, la federsci austriaca. Venerdì si è tenuta la serata di gala, nel corso della quale si sono celebrati i principali successi della scorsa stagione agonistica, e premiati gli atleti protagonisti.Per lo sci alpino 9 atleti hanno ricevuto il "Grossen Goldenen Sportehrenzeichen", ovviamente alla presenza del presidentissimo Peter Schroecksnadel: Marcel Hirscher, vincitore della settima sfera di cristallo consecutiva nonchè di due ori olimpici ai Giochi di febbraio, poi Matthias Mayer, Katharina Gallhuber, Anna Veith, Michael Matt, Katharina Liensberger, Marco Schwarz, Manuel Feller e Stephanie Brunner.Oltre a loro sono stati premiati altri 6 atleti tra combinata nordica, biathlon e snowboard.Premi alla carriera anche per quattro atleti che si sono ritirati al termine della passata stagione: Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Julia Gruenwald, Patrick Schweiger.Sabato il presidente ha poi relazionato l'assemblea sui successi della stagione olimpica, dettagliando i risultati raggiunti. Si è parlato anche dei Mondiali 2019 di sci nordico che saranno organizzati da Seefeld, in Tirolo.Inoltre nel corso del congresso la ex governatrice della Stiria Waltraud Klasnic ha presentato i risultati di una commissione indipendente di esperti chiamata a indagare sul delicato tema degli abusi di potere e di violenza sessuale all'interno della federazione.Alla commissioni sono arrivate più di 130 chiamate e 90 email, tutte anonime: i media austriaci parlano di un solo caso recente, nel settore dello sci nordico, da parte di una persona non dipendente dalla federazione ma esterna, insomma la OESV sta dando grande importanza ed attenzione al tema, sia nell'ambito della prevenzione che del controllo. (continua)

[ 07/05/2018 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018/2019
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Gli atleti selezionati passano da 48 a 51 per le ragazze, e da 60 a 58 gli uomini.Ecco i principali cambi tra gli uomini: Leitinger passa da Squadra Nazionale alla A, percorso inverso per Schwarz. Neumayer, Raschner, Strolz, Krenn sono promossi dalla B alla A.Non sono più presenti Schweiger (ritirato), Berthold, Mathis e Mayrpeter.Tra le donne Gallhuber e Haaser promosse da A a Squadra Nazionale, percorso inverso per Brem. Liensberger promossa da B a Squadra Nazionale, mentre dalla B alla A salgono Huber, Ortlieb e Raedler. Un passo indietro per Scheyer (da Nazionale ad A) e Ager (da A a B).Si sono ritirate Kirchgasser e Thalmann, mentre Zeller e Gruenwald escono dalle squadre nazionali.UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Christopher Neumayer, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Maximilian Lahnsteiner, Daniel Meier, Daniel Meier, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Stefan Rieser, Simon Rueland, Julian Schuetter, Otmar Striedinger, Manuel Traninger, Magnus Walch, Fabian ZeiringerSquadra C: Armin Dornauer, Lukas Feurstein, Lukas Gasser, Noah Gheiseder, Luca Gstrein, Felix Hacker, Christoph Meissl, Simon Oberhamberger, Moritz Opetnik, Lukas Passrugger, Andreas Ploier, Raphael Riederer, Ralph Seidler, Joshua Sturm, Stefan ThaurerDONNESquadra nazionale: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda ... (continua)

[ 29/03/2018 ] - Cinque Nazioni,slalom:Gross argento,Azzola bronzo
Quattro podi targati "Fiamme Gialle" nella seconda ed ultima giornata di gare della 65^ edizione del Trofeo Cinque Nazioni di sci in Valle di Fiemme (TN).Nello slalom maschile, disputato sulle nevi di Pampeago, il finanziere Stefano Gross ha conquistato la medaglia d'argento chiudendo a 45 centesimi dal tedesco Linus Strasser che ha vinto la gara con il tempo complessivo di 1'19"29. Sul terzo gradino del podio ancora la Germania con Fritz Dopfer, staccato di 91 centesimi, mentre Dominik Stehle è il primo dei "terrestri" ad oltre 2 secondi dal compagno di squadra.Fra i big in gara troviamo Riccardo Tonetti in quinta posizione davanti ai favoriti Julien Lizeroux e Alexis Pinturault, rispettivamente 6° e 7°. L'altro grande favorito, Victor Muffat-Jeandet, ha commesso un grave errore nella prima manche concludendo poi al 14° posto appena davanti al velocista Christof Innerhofer.Doppietta austriaca, invece, nello slalom femminile con il successo che è andato a Katharina Liensberger davanti al bronzo di PyeongChang Katharina Gallhuber (+1oe83). Prima italiana, splendida terza, la "Fiamma Gialla" Michela Azzola staccata di 2oe62. Quarta posizione per Lena Duerr davanti a Nastasia Noens, Carmen Thamann e Johanna Schnarf.Nel pomeriggio, a Cavalese, si è poi tenuta la cerimonia di chiusura alla presenza della campionessa olimpica di discesa libera Sofia Goggia, dei medagliati ai Giochi Paralimpici Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal e della prima medaglia d'oro a cinque cerchi targata Fiamme Gialle: il grande Franco Nones (oro nella 30km di Grenoble 1968).La rassegna sportiva invernale riservata ai campioni appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Germania, Svizzera e Italia sarà organizzata per il 2019 dall'Austria a Galtur.  (continua)

[ 29/03/2018 ] - Cinque Nazioni: Eisath e Zingerle in gigante
Trionfo delle Fiamme Gialle nello slalom gigante maschile di Pampeago (TN) valevole per la 65/a edizione del Trofeo Cinque Nazioni di sci, l’evento sportivo invernale riservato agli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Germania, Svizzera e Italia.Sul primo gradino del podio sono saliti, ex-aequo, Alex Zingerle e Florian Eisath con il tempo complessivo di 1’51oe87. Zingerle era in testa già dopo la prima manche mentre Eisath, all’ultimo gigante della carriera, ha recuperato dal terzo posto parziale rimontando Riccardo Tonetti (finito poi in 6^ posizione). La medaglia di bronzo, a completamento di un podio tutto gialloverde, è andata a Manfred Moelgg che ha chiuso a soli 3 centesimi dai due compagni di Club precedendo nell’ordine il tedesco Linus Strasser, il francese Thomas Fanara, il finanziere Tonetti, il tedesco Fritz Dopfer e l’attesissimo Alexis Pinturault, oggi "solo" 8/o in 1’52oe52. Fra gli altri big, troviamo Victor Muffat-Jeandet 10/o, Christof Innerhofer 16/o e Stefano Gross 18/o. In campo femminile la medaglia d’oro è andata alla francese Taina Barioz che ha vinto la gara con il crono di 1’54oe59 precedendo sul podio la “Fiamma Giallaoe Valentina Cillara Rossi (+0oe84) protagonista di due ottime manches anche se un vistoso errore a due porte dal termine le ha probabilmente tolto il gradino più alto del podio. In terza posizione è finita l’austriaca Katharina Liensberger (1’55oe55). Quarta piazza per la connazionale Carmen Thalmann, finita davanti alle italiane Johanna Schnarf e Michela Azzola. Solo 7/a Viktoria Rebensburg mentre Katharina Gallhuber ha chiuso in 8/a piazza precedendo la nostra Manuela Moelgg, 9/a alla sua ultima gara ufficiale della carriera.  Nella classifica delle competizioni che hanno visti abbinati i campioni con i giovani cuccioli degli sci club locali (in gara in una manche di slalom gigante), ha vinto in campo femminile la coppia Taina Barioz-Sofia Disertori (Sci Club Rujoch) mentre in campo ... (continua)

[ 27/03/2018 ] - Melanie e Loic Meillard Rising Star Longines 2018
Negli ultimi 6 anni Longines ha festeggiato la fine della stagione premiando i migliori giovani del circuito maschile (under 23) e femminile (under 21) di Coppa del Mondo con il premio "Longines Rising Ski Stars".Quest'anno alle Finali di Are il premio è andato ai due fratelli Melanie e Loic Meillard: gli elvetici, vincitori di premi e medaglie ai Mondiali Juniores e nel circuito continentale, hanno già da tempo mostrato il loro talento anche in Coppa del Mondo, e sono stati capaci di conquistare più punti di tutti i loro coetanei.Loic era presente in quanto qualificato in slalom e gigante, mentre Melanie si è purtroppo infortunata in allenamento a poche giorni dai Giochi Olimpici.Entrambi ricevono un orologio Longines, un trofeo e un assegno, consegnati dal Vice Presidente e Direttore del Marketing Internazionale Juan-Carlos Capelli.Nonostante lo stop Melanie, classe 1998, ha conquistato 431 punti, classificandosi 10 volte nelle top10 tra Levi e il City Event di Stoccolma, salendo sul podio del City Event di Oslo a capodanno.Il fratello Loic, classe 1996, è entrato 5 volte nei top10 tra slalom e gigante, con l'acuto del 4/o posto in gigante proprio alle Finali (miglior risultato in carriera).Nella classifica femminile, oltre a Melanie, sul podio troviamo le austriache Katharina Gallhuber (303 punti) e Katharina Liensberger (206 punti). Unica azzurra in classifica è Laura Pirovano, 10/a con 12 punti.In quella maschile Meillard supera l'austriaco Marco Schwarz (classe 1995, 210 punti) e il francese Clement Noel (classe 1997, 156 punti).Due gli azzurri in classifica: Tommaso Sala 11/o con 9 punti, e Florian Schieder 12/o con 4 punti.Albo d'oro:2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - slalom femminile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 10 slalom della stagione 61/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. 2) Maze T. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Swenn-Larsson A. 2012: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Maze T. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 43/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 33/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 33; Janica Kostelic (CRO) - 20; Vreni Schneider (SUI) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 62/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 41/o in slalom 156/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 43/a in slalom per Wendy Holdener è il 24/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Frida Hansdotter è il 33/o podio della carriera, il 32/o in slalom la classifica completa: Svizzera 142; Austria 131; Svezia 109; U.S.A. 100; Norvegia 50; Canada 26; Slovacchia 24; Slovenia 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.3 [#7] - 1985 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.7 [#3] - 1997 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.8 [#17] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nicole Gius (2003); 5/o Irene Curtoni (2012); Deborah Compagnoni ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Il rullo Shiffrin sigla il 7/o slalom
Domina entrambe le manche dell'ultimo slalom speciale femminile di coppa sulle nevi svedesi la neo 23enne Mikaela Shiffrin che porta così a casa questo ennesimo successo. Una vittoria che arriva proprio sulla pista che il 20 dicembre 2012 la vide vincere per la prima volta in coppa del mondo.Senza storia queste due manche per la statunitense che ottiene così il suo 32/o successo in slalom in carriera, il 43/o in assoluto e mette in bacheca la sua 5/a coppa del mondo di specialità alle Finali di Are 2018.Alle spalle della Shiffrin a oltre un secondo e mezzo finiscono l'elvetica Wendy Holdener (+1.58) e la campionessa olimpica e padrona di casa Frida Hansdotter (+1.59), entrambe in rimonta di 3 posizioni rispetto alla manche mattutina. Quarta la norvegese Nina Loeseth, mentre 5/a è l'elvetica Michelle Gisin, 6/a l'austriaca, bronzo olimpico di specialità, Katherina Gallhuber. Scivola indietro di ben otto posizioni Petra Vlhova (11/a), terza al termine della manche mattutina, che così perde anche il podio di specialità.L'Italia anche oggi nelle retrovie. La migliore delle tre azzurre in gara è Irene Curtoni, leggermente sottotono rispetto ai sui soliti livelli. La valtellinese chiude la sua stagione tra le porte strette con un 19/o (+4.64) posto finale. Buona prima manche per Federica Brignone, che poi nella seconda ha pagato troppo finendo alla fine 22/a (+5.58). Nella prima manche era uscita Chiara Costazza dopo soli 20 secondi di gara.Coppa di specialità, la 5/a in carriera, già nelle mani della Shiffrin con alcune gare di anticipo, che chiude con 980 punti frutto delle 7 vittorie su 9 gare, un secondo posto (Levi) ed una uscita (Lenzerheide). Sul podio accanto alla campionessa statunitense salgono Wendy Holdener con 705 punti e Frida Handotter con 681 punti. Quarta Petra Vlhova a 679. Undicesima Irene Curtoni (236), 19/a Chiara Costazza (157).Domani appuntamento con il gigante femminile (prima manche ore 9.45) diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 17/03/2018 ] - CE: doppietta francese nell'ultima gara femminile
La Coppa Europa femminile va in archivio con una doppietta francese: sono infatti le transalpine a dominare lo slalom speciale di Soldeu-El Tarter.Josephine Forni, 23enne di Meribel, s'impone col tempo di 1:55.97: alla più esperta connazionale Nastasia Noens non basta una seconda manche straordinaria (più di due secondi recuperati alla vincitrice) per sopravanzarla, perché il cronometro alla fine la condanna di venti centesimi. Terzo gradino del podio per la norvegese Theresa Louise Stjernesund (+ 0.47), emersa con forza nella seconda parte di stagione: le due austriache Katharina Huber e Bernadette Lorenz completano le prime cinque posizioni.Dopo la francese Ninon Esposito, ecco una regolarissima Michela Azzola: 7/a piazza a 1.06 dalla Forni per la bergamasca, al quinto piazzamento nella top ten in questa stagione. La valdostana Martina Perruchon porta a casa un importante 15/o posto, con Nicole Agnelli 17/a, Marta Rossetti 19/a (miglior risultato della carriera per la giovane gardesana), Elena Sandulli 22/a e Lara Della Mea 23/a: la tarvisiana non conquista però punti ai fini della classifica, perché sconta un ritardo pesantissimo, dovuto ad un errore nella prima manche. Sono infatti solo 23 le atlete al traguardo: tra le uscite, Martina Peterlini e Roberta Midali.La Coppa Europa femminile 2017-2018 è vinta da Nina Ortlieb: la figlia d'arte austriaca totalizza 949 punti, precedendo così la norvegese Kristine Haugen (863) e la svedese Lisa Hoernblad (798). La coppetta di slalom è invece appannaggio della svizzera Aline Danioth con 552 punti, davanti alla tedesca Marina Wallner (420) e alla stessa Haugen (393): un posto fisso per la prossima stagione di CdM potrebbe però riguardare la svedese Charlotta Saefvenberg (356 punti), perché la Wallner occupa al momento una posizione tra le prime venti della World Cup Start List. Michela Azzola chiude 9/a con 244 punti.  (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Solita Shiffrin comanda slalom
Torna a dominare lo slalom Mikaela Shiffrin nell'ultima gara della stagione tra i pali stretti. Senza storia la manche della 23enne campionessa di Vail che ha portato a termine la sua discesa con la solita sicurezza e determinazione, dopo il passaggio a vuoto di Olimpiade e Lenzerheide. La Shiffrin, che punta dunque verso la sua 43/a vittoria in carriera, conclude con il tempo di 52"09 precedendo di ben 49 centesimi l'austriaca Bernadette Schild e di 55 centesimi, l'unica a vincere due slalom quest'anno, la slovacca Petra Vlhova.Quarto e quinto tempo per l'austriaca Katharina Gallhuber e l'elvetica Wendy Holdener staccate rispettivamente di 69 e 72 centesimi a precedere l'oro olimpico e padrona di casa Frida Hansdotter (+0.84).Male le azzurre. Irene Curtoni (19/a) accusa oltre 3 secondi dalla Shiffrin con una gara completamente opaca e precede Federica Brignone di un solo centesimo (20/a a +3.23), mentre è uscita dopo 20 secondi Chiara Costazza, che puntava oggi ad un buon piazzamento per cercare di rientrare così nel gruppo delle top15 della star-list.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 16/03/2018 ] - Are: alla Svezia il Team Event.Italia subito fuori
La Svezia - padrona di casa - supera in finale la Francia per 3 a 1 (Swenn Larsson, Hansdotter e Myhrer; Noel unico punto per i transalpini) e conquista il Team Event alle Finali 2018 di Are, confermando il successo dello scorso anno.Gli scandinavi hanno cominciato bene ai quarti eliminando la Svizzera (Feierabend, Zenhaeusern, Holdener, Aerni) 3 a 1, e con lo stesso punteggio in semifinale hanno avuto ragione della Germania; i francesi invece hanno superato la Norvegia (Skjoeld, Solevaag, Lysdahl, Nordbotten) per 3-1 ai quarti, e sempre per 3-1 l'Austria (Liensberger, Schwarz, Gallhuber e Feller) in semifinale.Infine nella finale per il terzo posto Austria e Germania pareggiano due a due, ma la somma dei tempi sorride ai teutonici (Wallner, Schmid, Duerr e Strasser).Il cammino degli Azzurri è terminato al primo turno, ovvero ai quarti, eliminati per 4 a 0 della Germania.Nella prima frazione Marta Bassino ha perso la sfida contro Marina Wallner per 10 centesimi a causa di una partenza non perfetta; Alex Vinatzer ha chiuso con 73 centesimi di ritardo da Alexander Schmid (manche di circa 23 secondi), Irene Curtoni ha accusato +1.22 da Lena Duerr, e infine Riccardo Tonetti ha perso la sfida con Linus Strasser, per 35 centesimi. (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Ofterschwang:a Shiffrin gara e coppa di specialità
Miglior tempo nella prima manche e terzo parziale nella seconda: pur non esprimendo il dominio della prima metà di stagione, Mikaela Shiffrin conquista lo slalom di Ofterschwang (11/o sigillo stagionale), ultimo della stagione regolare, con 9 centesimi su Wendy Holdener e 72 su Frida Hansdotter, conquistando matematicamente anche la coppa di disciplina, la quinta nelle ultime sei stagioni.Unica a poter ancora insidiare l'americana era Petra Vlhova, che ha chiuso al sesto posto la prima manche e nonostante due posizioni recuperate si ferma ai piedi del podio a +0.87, ed ora si giocherà (655) con Holdener (625) e Hansdotter (621) il podio della specialità.Al quinto e sesto posto ci sono le austriache Katharina Gallhuber (miglior risultato in carriera in coppa dopo la medaglia olimpica) e Bernadette Schild, che perdono entrambe tre posizioni con una brutta seconda manche.Completano la top10 Mielzynski e Swenn Larsson 7/e a +1.62, e Michelle Gisin 9/a a +1.72 e Katharina Liensberger 10/a a +1.82 a chiudere la top10.Per l'Italia vanno a punti Chiara Costazza 15/a a +2.47 e Federica Brignone 21/a a +2.99, autrice di un ottimo ottavo parziale nella seconda.Per le Finali si qualificano Irene Curtoni e Chiara Costazza.Nella prima manche sono state festeggiate Michaela Kirchgasser e Veronika Zuzulova che hanno chiuso oggi la carriera agonistica.Ora il Circo Rosa si sposta ad Are, dove da mercoledì 14 sono in programma le Finali.  (continua)

[ 10/03/2018 ] - Ofterschwang: Shiffrin verso la coppa di slalom
Dopo le delusioni di Lenzerheide (fuori nella seconda) e PyeongChang (medaglia di legno), Mikaela Shiffrin si riprende la leadership dello slalom conducendo la classifica dopo la prima manche della gara di Ofterschwang, chiudendo in 54.25.Mikaela e la seconda classificata Katharina Gallhuber hanno fatto gara parallela fino a tre quarti, poi la campionessa americana ha accelerato negli ultimi 15 secondi arrivando con 3 decimi di vantaggio al traguardo.Classifica corta e distacchi contenuti su una pista che è stata salata anche causa della pioggia caduta ieri: Bernadette Schild è 3/a a +0.39, Frida Hansdotter 4/a a +0.44, Wendy Holdener 5/a a +0.46, Petra Vlhova 6/a a +0.65, Nina Loeseth 7/a a +0.86, ultima sotto il secondo.Due azzurre si qualificano per la seconda manche: Chiara Costazza, pettorale n.13, è 15/a a +2.13, mentre Federica Brignone, pettorale #31, è brava a inserirsi al 21/o posto a +2.76, su una pista davvero rovinata.Non chiudono la prova Irene Curtoni e Roberta Midali, mentre Michela Azzola è fuori dalle top30.Oggi, come anticipato, hanno salutato il Circo Rosa le veterane Veronika Velez Zuzulova e Michaela Kirchgasser, entrambe sono scese in gonna, salutando gli allenatori, e arrivando al traguardo festeggiate da compagne e dalla squadra. Infine, dopo aver vinto ieri la sua seconda Sfera di Cristallo, Shiffrin è a un soffio dalla coppa di slalom.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 24/02/2018 ] - Giochi 2018: Team Event d'oro per la Svizzera
Si conclude con il primo Team Event il programma dello sci alpino ai Giochi 2018, e a primeggiare, anche nell'ultima gara, sono state proprio le tre nazioni che hanno conquistato il maggiori numero di medaglie nelle gare individuali (6): Svizzera, Austria e Norvegia.Su un tracciato rapido (circa 20") e piuttosto facile, l'Italia - che schiera Irene Curtoni, Costazza, Tonetti e il giovane 18enne gardenese Alex Vinatzer - passa il primo turno superando la Repubblica Ceca per 3-1, per poi incontrare la Francia. Worley batte Curtoni, Baud batte Costazza e Noel supera Tonetti (che non finisce), ma è proprio Vinatzer a fare l'unico punto azzurro contro Pinturault.In semifinale arrivano Austria vs Norvegia, Francia vs Svizzera: l'Austria vince 3-1 grazie a Liensberger, Gallhuber e Schwarz (di Haugen il punto norvegese), mentre la Francia, oro ai Mondiali di St.Moritz nonchè di Garmisch 2011, perde con la Svizzera 3-1. Infatti i medagliati Zenhaeusern e Holdener superano Noel e Worley, mentre l'uscita di Pinturault permette a Yule di fare l'ultimo punto.E arriviamo così alla Finale: tiratissima la lotta per il bronzo, con Solevaag e Haugen che pareggiano i punti di Worley e Baud, e dunque la medaglia viene assegnata sommando i tempi.Per l'oro Liensberger porta avanti l'Austria, poi Matt sbaglia con Zenhaeusern e Gallhuber con Holdener (i due elvetici hanno davvero trascinato la squadra all'oro) e infine Schwarz non finisce e dunque Yule prende il punto del definitivo 3 a 1.Ecco le impressioni degli azzurri:Chiara Costazza: "E' stata una gara deludente, siamo stati eliminati quasi subito, c'era in palio una medaglia e avevamo delle aspettative, così sono andate in fumo. Ce'è chi va più veloce, personalmente non ho fatto due manches positive, mi spiace perchè così la paga anche la squadra. Il tracciato era abbastanza diritto, però la neve era bella e ha tenuto bene, ti dava fiducia e si poteva sciare bene".Irene Curtoni: "Si poteva andare più veloce, personalmente non sono ... (continua)

[ 19/02/2018 ] - Giochi 2018: Veith esclusa dalla discesa
Mancano a oggi solo 4 prove per completare il programma dello sci alpino olimpico: la discesa e la combinata femminile, e lo slalom maschile, oltre al Team Event.Nelle varie squadre si vanno quindi definendo i quartetti per l'ultimo assalto alle medaglie olimpiche.In casa Austria, dopo la seconda prova cronometrata, il coach Jurgen Kriechbaum ha definito anche il quartetto al via nella disciplina regina: a Cornelia Huetter, già sicura del posto, si affiancano Stephanie Venier (la più veloce oggi), Ramona Siebenhofer e Nicole Schmidhofer.Esclusa quindi la medaglia d'argento in superg Anna Veith, che ha fatto segnare rispettivamente il 29/o e 21/o tempo nelle due prove.Inoltre dopo le prove tecniche sono state scelte Katharina Gallhuber, Stephanie Brunner e Katharina Liensberger per il Team Event (esclusa quindi Ricarda Haaser), cui si affiancheranno due uomini, tra cui certamente non Marcel Hirscher, che sabato tornerà in patria per preparare la tappa di Kranjska Gora.Deciso anche il quarto pettorale per lo slalom maschile: a Marcel Hirscher, Michael Matt e Manuel Feller si affianca Marco Schwarz, che è stato preferito a Christian Hirschbuehel per scelta dei tecnici, e dunque senza selezione interna con cronometro.Selezione anche in casa Svizzera, dove erano iscritte ben 7 atlete alle prove (anche in ottica combinata): Michelle Gisin e Lara Gut erano già sicure del pettorale anche grazie ai risultati di Coppa, mentre Jasmine Flury, Corinne Suter e Joana Haehlen si sono giocate gli altri due pettorali con le prove.Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, ma quasi certamente è stata esclusa la Haehlen, che sui social si è sfogata così: "fa proprio schifo essere ancora una volta la ruota di scorta (la quinta ruota)" (continua)

[ 16/02/2018 ] - Giochi 2018: Hansdotter oro in slalom,Costazza 9/a
La svedese Frida Hansdotter ha vinto l'oro olimpico in slalom speciale chiudendo in 1:l38.63, facendo il secondo parziale in entrambe le manche, e superando per soli 5 centesimi l'elvetica Wendy Holdener, leader dopo la prima manche.Bronzo per l'austriaca Katharina Gallhuber a +0.32, prima outsider di questi Giochi, miglior tempo nella seconda manche, e capace di risalite ben 6 posizioni fino al sogno della medaglia olimpica.Clamoroso il quarto posto di Mikaela Shiffrin, che quindi non riesce a bissare l'oro di Sochi: sembrava il risultato più scontato, ma nello sport, nello sci, non è mai così, e la campionessa americana, si accomoda ai piedi del podio come non accadeva da oltre tre anni, da una trentina di gare (uscite a parte).Mikaela, già quarta a +0.48 dopo la prima manche, non è riuscita come suo solito a fare la differenza nella seconda, non ha trovato la pendenza che normalmente le permette di accelerare nel finale e andare in crescendo fino al traguardo. Anzi uno sci esterno le scappa sul finale e probabilmente costa il bronzo, visto il distacco di soli 8 centesimi dalla Gallhuber.Le 4 azzurre in gara hanno fatto di tutto per provarci, per far vedere qualcosa di più rispetto alla Coppa del Mondo: Chiara Costazza era 7/a dopo la prima manche, a mezzo secondo dal podio, ma nella seconda manche - dove il vento a folate ha disturbato non poco le atlete - rallenta la sua azione e perde due posizioni fino al 9/o tempo finale a +1.97.Percorso inverso per Irene Curtoni che recupera 4 posizioni e chiude la top10 alle spalle di Chiara, a +2.41.Dopo la delusione di ieri, Manuela Moelgg prova a fare la sua gara ma nella seconda perde 6 posizioni e scivola al 23/o posto finale a +4.12, mentre Marta Bassino non ha chiuso la prima manche.Tra Shiffrin e Costazza ci sono Anna Swenn Larsson 5/a a +0.98 (era terza a metà gara), Nina Haver-Loeseth 6/a a +1.53, Bernadette Schild 7/a a +1.55 (aveva il miglior tempo assoluto fino al terzo intermedio, ma commette un grave ... (continua)

[ 09/02/2018 ] - Giochi 2018: i quartetti dell'Austria femminile
Si avvicinano le gare dello sci alpino ai XXIII Giochi Olimpici e cominciano a delinearsi i quartetti degli atleti che parteciperanno alle singole discipline.In casa Austria è pronto il quartetto del gigante femminile (in programma lunedì 12/2 alle 2:15 ora italiana): saranno al via Stephanie Brunner, Bernadette Schild, Ricarda Haaser e Anna Veith. Anna, ex signorina Fenninger, quattro anni fa a Sochi vinse l'argento tra i pali larghi, poi vinse l'oro in superg ed è contenta che in questa edizione la prova tecnica sia programmata prima di quella veloce, proprio per togliere un po' di pressione nella gara in cui dovrà difendere il titolo.Anche in slalom il quartetto non riserva sorprese, viste le convocazioni e i risultati stagionali: Bernadette Schild, Katharina Liensberger, Katharina Gallhuber e Stefanie Brunner. Da notare però che non è stata convocata Katharina Truppe, la terza austriaca per punti conquistati in Coppa del Mondo, nonchè l 13/a in classifica di specialità, in assoluto l'esclusione più "eccellente" di questi Giochi.Anche il superg non riserverà sorprese: Veith, come detto, poi al via Cornelia Huetter, Nicole Schmidhofer (Campionessa del Mondo in carica) e Tamara Tippler.Solo in discesa rimangono dubbi: sulla carta si giocheranno il posto in 6 nelle prove cronometrate, ovvero Huetter, Venier, Schmidhofer, Veith, Siebenhofer e Tippler, ma il responsabile Kriechbaum ha già annunciato che Huetter è quasi certa di partire, essendo la quarta assoluta in classifica di specialità, con una vittoria e un podio in stagione.Infine la combinata (23/2): contrariamente alla tradizione l'Austria non ha molte frecce al suo arco in questa disciplina in questi Giochi, sicuramente al via Siebenhofer e Haaser, per gli altri due nomi si vedrà, non è escluso che i biancorossi non riempano il contingente, vista l'assenza della loro miglior interprete Mikaela Kirchgasser, non convocata. (continua)

[ 29/01/2018 ] - I 32 qualificati per il CityEvent di Stoccolma
La FIS ha diramato i nomi che parteciperanno domani - via alle 17.45 - al Parallelo di Stoccolma, dove il circuito fa tappa per la terza volta sul tracciato "SkiStar's Hammarbybacken", sulla collina alle porte della capitale svedese.Per regolamento sono invitati i top12 della WCSL di slalom e i primi 4 della generale; le singole nazioni possono sostituire un atleta con un altro nella top30. Visto l'avvicinarsi dei Giochi e delle convocazioni ufficiali ci sono state alcune sostituzioni: evidente l'assenza di Mikaela Shiffrin, che ieri nello slalom di Lenzerheide è uscita a poche porte dal traguardo  e che ha già annunciato di voler saltare la tappa di Garmisch per concentrarsi totalmente sulla preparazione ai Giochi.Per l'Italia saranno al via Irene Curtoni e Chiara Costazza tra le donne, Stefano Gross tra gli uomini. Anche Manfred Moelgg era tra gli aventi diritto, ma ha preferito rinunciare e ricaricare le batterie e l'Italia non ha nessun altro nella top30 wcsl maschileDomani saranno in gara per le donne:1. Frida Hansdotter SWE2. Petra Vlhova SVK3. Wendy Holdener SUI4. Bernadette Schild AUT5. Nina Haver-Loeseth NOR6. Melanie Meillard SUI7. Anna Swenn Larsson SWE8. Katharina Gallhuber AUT9. Denise Feierabend SUI10. Irene Curtoni ITA11. Christina Geiger GER12. Katharina Truppe AUT13. Chiara Costazza ITA14. Lena Duerr GER15. Marina Wallner GER16. Resi Stiegler USAUomini:1. Marcel Hirscher AUT2. Henrik Kristoffersen NOR3. Michael Matt AUT4. Andre Myhrer SWE5. Daniel Yule SUI6. Stefano Gross ITA7. Dave Ryding GBR8. Luca Aerni SUI9. Sebastian Foss-Solevaag NOR10. Mattias Hargin SWE11. Ramon Zenhaeusern SUI12. Marco Schwarz AUT13. Jonathan Nordbotten NOR14. Leif Kristian Nestvold-Haugen NOR15. Linus Strasser GER16. Noel Clement FRA  (continua)

[ 29/01/2018 ] - PyeongChang 2018: i 22 Austriaci
Al termine delle tappe di Garmisch e Lenzerheide la OSV ha definitivo il contingente dei 22 che parteciperà ai Giochi OlimpiciSedici atleti erano già stati nominati (6 donne e 10 uomini), a loro si aggiungono Hirschbuehl, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie Venier, per un totale di 11 uomini e 11 donne.Ecco tutti i nomi:Donne: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie VenierUomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Christian HirschbuehlNon è presente Katharina Truppe (12/a in slalom), così come Michaela Kirchgasser che, poche ore dopo via social, ha lasciato intendere di voler chiudere la carriera.E' presente invece Schoerghofer, pur non avendo risultati nella stagione in corso causa infortunio.Ecco come potrebbero dividersi i biancorossi nelle varie specialità:Donne, slalom: Schild, Gallhuber, Liensberger, BrunnerGigante: Brunner, Schild, Haaser, VeithSuperg: Veith, Schmidhofer, Huetter, Tipplerdiscesa: Huetter, Venier, Siebenhofer, Schmidhofer, (Veith?)combinata: Siebenhofer, Venier, Haaser, BrunnerUomini, slalom: Hirscher, Matt, Feller, Schwarz / Hirschbuehlgigante: Hirscher, Feller, Brennsteiner, Schoerghofersuperg: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayerdiscesa: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayercombinata: Hirscher, Kriechmayr, Mayer, Schwarz (continua)

[ 22/01/2018 ] - Pyeongchang 2018: Veith portabandiera Austria
Sarà Anna Veith la portabandiera alla cerimonia di apertura degli imminenti Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang in Corea del Sud, in programma dal 9 al 25 febbraio prossimo.Lo ha deciso quest'oggi il Comitato Olimpico austriaco annunciando anche il contingente complessivo degli atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica. Saranno 105 gli atleti che la squadra biancorossa schiererà negli sport della neve e del ghiaccio (40 donne e 65 uomini).Ben 97 dei 98 atleti già con il visto in mano per la Corea saranno presenti alla presentazione ufficiale delle divise martedì sera presso l'Hotel Marriot nella capitale Vienna, mentre mercoledì mattina presso la Hofburg sempre a Vienna  il presidente della Repubblica austriaca Alexander Van der Bellen e il primo ministro Sebastian Kurz saluterà la comitiva in partenza per la Corea del Sud e consegnerà la bandiera nazionale ad Anna Veith. La prima parte della comitiva olimpica guidata dal capo missione Christoph Sieber, volerà a PyeongChang con il primo volo il 25 gennaio, i primi atleti sono attesi a partire dal 31 gennaio.. Per lo sci alpino restano ancora da assegnare sette pass per la Corea che saranno definiti entro il 28 gennaio dopo la tappa di Garmisch-Partenkirchen (uomini) e Lenzerheide (donne). Al momento sono 16 gli atleti qualificati nel Wunder Team (6 donne e 10 uomini): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer e Anna Veith tra le donne. Tra gli uomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer e Marco Schwarz.   (continua)

[ 20/01/2018 ] - Nuova campagna Band of Heroes di Rossignol
LIVE DA KITZBUEHEL - Presentata la nuova campagna pubblicitaria e il nuovo video Band of Heroes di Rossignol in occasione della tappa di coppa del mondo maschile a Kitzbuehel.Ieri pomeriggio nella Lounge Red Bull posta accanto alla casetta di partenza sulla Streif, dove gli atleti attendono in relax o pedalando sulle cyclette il loro turno di partenza, i vertici della Rossignol hanno presentato il nuovo video della campagna ormai conosciuta come Band of Heroes.Quest’anno per la produzione di questa campagna pubblicitaria, dopo quella dello scorso anno realizzata a Val d’Isere, è stata scelta proprio Kitzbuehel e la zona di partenza sul tracciato della Streif, ospiti dello Ski Club locale e del loro presidente Michael Huber.Alla conferenza stampa erano presenti alcuni degli slalomisti targati Rossignol, in testa Henrik Kristoffersen, che domani si sfideranno nello slalom speciale sulla Ganslern. Nel video prodotto con la descrizione della realizzazione del set fotografico c’è anche il contributo degli italiani Federica Brignone e di Christof Innerhofer, da sempre legati al marchio transalpino.Nell’occasione è stato presentato anche il nuovo sci Hero Elit ST Ti e gli scarponi Hero World Cup Dual Core technology. (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2018 - slalom femminile
16/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (3); Tanja Poutiainen (2); 38/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 29/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 29; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 55/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 37/o in slalom 146/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in slalom per Wendy Holdener è il 17/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Frida Hansdotter è il 28/o podio della carriera, il 27/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.56.94, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Svizzera 144; U.S.A. 118; Svezia 100; Canada 60; Slovacchia 50; Germania 36; Italia 27; Slovenia 20; Norvegia 6; Repubblica Ceca 5; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#3] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.6], Katharina Liensberger (AUT)[pos.8], Roni Remme (CAN)[pos.11], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Anche a Zagabria c'è solo Mikaela Shiffrin
Dopo aver ipotecato la vittoria a metà gara con un secondo e mezzo di vantaggio su Wendy Holdener, Mikaela Shiffrin completa l'opera nella seconda manche dello slalom pomeridiano di Zagabria conquista la vittoria e la corona - meritatissima - dello Snow Queen Trophy.La collina di Sljeme, sotto una fitta nevicata, è teatro dell'ennesima impresa dell'americana: controlla per tre quarti di manche fino a perdere 4 decimi del vantaggio totale, per poi tirare la solita riga nel finale, e riguadagnare quasi 6 decimi sulla elvetica Holdener, che nel frattempo aveva con merito mantenuto la leadership provvisoria.Per Wendy è il quarto podio stagionale, per la settima volta in carriera è seconda in slalom, ma per la vittoria (che ancora le manca in questa specialità) dovrà inventarsi qualcosa di unico, perchè Mikaela al momento sembra imbattibile.La 38/a vittoria in carriera (28 in slalom) ha diversi significati: negli ultimi 24 slalom di Coppa ha conquistato 19 vittorie e ulteriori 4 podi;  si avvicina ai record di vittorie dei mostri sacri Proell (41) e Stenmark (40) sotto i 23 anni; in classifica generale supera i 1000 punti (1081) arrivando ad avere - ai primi giorni dell'anno - più del doppio dei punti della diretta inseguitrice Rebensburg; in slalom ha conquistato 580 punti in 6 gare, ovvero 5 vittorie e un secondo posto (parallelo di Oslo compreso).Tornando alla gara c'è stata battaglia per il terzo gradino del podio, e può sorridere Frida Hansdotter, che recupera due posizioni grazie ad un finale di manche decisamente migliore di Vlhova e Schild, che perdono una posizione ciascuna e si fermano al 4/o e 5/o posto rispettivamente.Molto buona anche la prova di Katharina Gallhuber che conquista il miglior risultato in carriera (6/a), ed Erin Mielzynski che recupera 5 posizioni grazie al miglior tempo di manche.Prima top10 in carriera anche per Katharina Liensberger 8/a a +3.20, così come sfrutta molto bene la pista Anna Swenn-Larsson che chiude 10/a recuperando 21 ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Zagabria: Shiffrin vola verso la Corona
C'è Mikaela Shiffrin, poi c'è il resto del mondo: iperboli finite per descrivere la superiorità dell'americana tra i rapid gates. Anche oggi è lei a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale di Zagabria sulla collina di Sljeme, chiudendo in 52.99.E' lei la migliore a portare lo sci sempre in conduzione, lei la migliore ad accelerare settore dopo settore - e in particolare nel finale - facendo il vuoto, adattandosi perfettamente e istantaneamente alle condizioni di neve e tracciatura.Wendy Holdener, tra le primissime al mondo e battuta 48h fa ad Oslo, è seconda a +1.41, terzo tempo per Petra Vlhova - non al meglio causa febbre alta - a +1.61. Con Bernadette Schild, quarta, il distacco (+1.97) sfiora i due secondi.Nello sci non si può mai dire fino al traguardo della seconda manche, ma in questa disciplina si gareggia ormai per il secondo e terzo gradino del podio.L'analisi dei tempi parla chiaro: dal secondo intermedio al traguardo, circa 16 secondi di gara, Mikaela infligge 1 secondo a Petra Vlhova, sesto tempo in quel settore.Così la top10 si completa con Frida Hansdotter 5/a a +2.04, Melanie Meillard 6/a a +2.43, Estelle Alphand 6/a a +2.23, Katharina Gallhuber 8/a a +2.73, Michelle Gisin 9/a a +2.97 e Ana Bucik 10/a a +3.16.Le emozioni più grandi arrivano proprio grazie a Estelle Alphand, che con il pettorale 25 continua la sua scalata ai piani nobili della disciplina, chiudendo con il 7/o tempo, ma era quarta a metà manche.Non bene le tre azzurre al traguardo dopo i primi 30 passaggi: Chiara Costazza è 12/a a +1.43, con un errore sul muro a tre quarti gara che le ha fatto perdere velocità; un po' più attardata Irene Curtoni 16/a a +1.45, mentre Manu Moelgg non ha mai trovato il ritmo ed accusa +4.61, difficilmente rimarrà nelle 30.Devono ancora scendere Michela Azzola #49 e Roberta Midali #58.Seconda manche alle 16.30, Lo Snow Queen Trophy aspetta la sua Regina.   The SnowQueenTrophy 2018 will crown this years Snow Queen @ Zagreb! ... (continua)

[ 28/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - slalom femminile
13/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 21/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hansdotter F. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2013: 1) Schild M. 2) Shiffrin M. 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. 2) Aubert S. 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. 2) Hosp N. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 36/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 28/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 28; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 52/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 36/o in slalom 144/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in slalom per Wendy Holdener è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Frida Hansdotter è il 27/o podio della carriera, il 26/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.46.50, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 130; Svezia 114; U.S.A. 106; Germania 80; Slovacchia 45; Italia 26; Norvegia 24; Francia 14; Serbia 7; Canada 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.21 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#13] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.19 [#48] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Estelle Alphand (SWE)[pos.5], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.7], Aline Danioth (SUI)[pos.19], Roni Remme (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o ... (continua)

[ 13/12/2017 ] - Obereggen: Vidovic guida slalom, 13/o Deville
Il circo bianco dello sci alpino approda sulle nevi italiane con l'appuntamento tradizionale di Obereggen in Alto Adige. Alla "Kitzbuehel" del circuito minore della Coppa Europa, il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale, sulla variante della pista Oberholz, è del croato Matej Vidovic che ha concluso in 51"76.Il croato ha preceduto l'austriaco Mark Digruber di soli 10 centesimi, mentre terzo tempo per l'elvetico Ramon Zehnhausern, più staccato a 70 centesimi. Tra gli slalomisti di un certo rilievo che corrono anche in coppa del mondo con il settimo tempo troviamo Johannes Strolz, figlio del grande Hubert Strolz, vincitore recentemente in Norvegia, mentre  con il 9/o e 10/o tempo troviamo i due tedeschi Linus Strasser e la rivelazione di Val d'Isere Phillip Schmid.Il migliore degli azzurri è al momento il 36enne Cristian Deville, reduce dal buon risultato di domenica in Val d'Isere e vincitore nel 2012 a Kitzbuhel, che oggi chiude appena fuori dai top10 in 13/a piazza (+2.06), mentre più attardati troviamo Fabian Bacher (16/o +2.30), Tommaso Sala (18/o +2.43), Riccardo Tonetti (21/o +2.84). Fuori dai trenta Giuliano Razzoli.Al via erano iscritti 104 atleti: cielo sereno con temperature sotto lo zero e fondo perfettamente innevato e compatto. Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta tv su RaisportHD). (continua)

[ 30/11/2017 ] - CE: in slalom brillano le giovani azzurre
A Funesdalen Marina Wallner si aggiudica il secondo slalom di Coppa Europa, grazie a due manche di pari livello che permettono alla tedesca di centrare il suo terzo successo nel circuito continentale davanti all'austriaca Katharina Gallhuber (secondo podio in due giorni per lei) e alla più esperta svedese Ylva Staalnacke.Ma è l'Italia, soprattutto in proporzione a quanto fatto in questa specialità negli ultimi anni, a poter riscontrare sulle nevi scandinave i maggiori motivi di soddisfazione. Se infatti la top five è completata da ancora tanta Austria, con Katharina Huber davanti a Chiara Mair, subito dietro ci sono le azzurrine: eccellente settima piazza per Martina Peterlini, in barba al pettorale numero 57. La roveretana, da poco ventenne, è appena alla terza apparizione in Coppa Europa e centra già un risultato eccellente grazie al miglior tempo nella seconda manche: nelle gare Fis di Diavolezza era apparsa in ottima forma, poi il 19/o posto di ieri le ha aperto la strada verso questo piazzamento di assoluto interesse.La giovane trentina precede in classifica Michela Azzola, ottava e dunque con altrettanti motivi per sorridere e per potersi sentire rilanciata verso quei palcoscenici di Coppa del Mondo già assaggiati. Decima, poi, c'è la gardenese Vivien Insam, altra ragazza del '97, altro pettorale alto (49) che s'impone tra le big precedendo atlete ben più esperte. Si vedono poi in zona punti anche la regolarissima Lucrezia Lorenzi, quest'oggi 18/a, una Roberta Midali in decisa crescita di forma (20/a), la malenca Nicole Agnelli (23/a) e nuovamente Lara Della Mea (30/a). Di pochissimo fuori dalle trenta, invece, Jasmine Fiorano e Martina Perruchon, ma in generale si può dire che tutte le azzurre, in questa due giorni di Funesdalen, hanno fatto intravedere ottime cose.Domenica e lunedì spazio alle gigantiste per la seconda tappa di Coppa Europa ad Hafjell. (continua)

[ 29/11/2017 ] - Coppa Europa: debutto austriaco, Azzola 11/a
Festa austriaca nella prima gara di Coppa Europa della stagione 2017-2018: lo slalom femminile di Funesdalen vede infatti il successo di Katharina Liensberger davanti all'altra biancorossa Katharina Gallhuber.Omonime, connazionali e coetanee (entrambe del 1997), le due confermano le ottime sensazioni già trovate in Coppa del Mondo a Killington, dove la vincitrice odierna ha chiuso 15/a e la seconda classificata addirittura 7/a nonostante due pettorali di partenza piuttosto alti.Il podio dello slalom svedese è completato da un'altra atleta già in buona forma in CdM come la tedesca Marina Wallner, che paga 31/100 alla Liensberger: più staccate l'altra austriaca Katharina Huber e quindi la padrona di casa Magdalena Fjaellstroem per completare la top five.In una tipologia di gara tendenzialmente avara di soddisfazioni, l'Italia può guardare invece con ottimismo all'undicesimo posto di Michela Azzola, alla quale auguriamo davvero di aver chiuso tutti i conti con la malasorte. In generale è la prestazione di squadra ad essere positiva: 15/a la valdostana Martina Perruchon, 19/a la poliziotta trentina Martina Peterlini (seconda apparizione e primi punti in CE per lei), 21/a Lucrezia Lorenzi, 26/a Roberta Midali e 29/a Lara Della Mea. Saltano nella prima manche Jasmine Fiorano e Nicole Agnelli. Domani altro slalom femminile a Funesdalen.   (continua)

[ 26/11/2017 ] - Fantaski Stats - Killington 2017 slalom femminile
4/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 slalom della stagione 4/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (2); 32/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 26/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 47/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 34/o in slalom 139/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in slalom per Petra Vlhova è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Bernadette Schild è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.44.51, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 119; Austria 112; U.S.A. 110; Slovacchia 80; Svizzera 76; Germania 57; Italia 54; Francia 23; Slovenia 23; Norvegia 20; Canada 18; Laurence St-Germain (CAN) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#13] - 1984 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.7 [#38] - 1997 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.15 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Denise Feierabend (SUI)[pos.4], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.7], Laurence St-Germain (CAN)[pos.14], Katharina Liensberger (AUT)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Estelle Alphand (SWE)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 131. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 110 classifica di slalom dopo Killington (top5): 1) Mikaela Shiffrin (180) 2) Petra Vlhova (180) 3) Frida Hansdotter (95) 4) Anna Swenn-Larsson (76) 5) Denise Feierabend (65) classifica generale dopo Killington (top5): 1) ... (continua)

[ 26/11/2017 ] - Trionfo Shiffrin a Killington. Costazza 8/a
Dopo due gare 'concesse' a Petra Vlhova, Mikaela Shiffrin torna prepotentemente al posto che le compete: il gradino più alto del podio dello slalom. La campionessa americana ha vinto lo slalom di Killington, secondo stagionale, costruendo il suo successo nella prima manche (8 decimi alla Holdener, uscita nella seconda) e sciando in totale controllo nella seconda.Una dimostrazione di forza e superiorità totali, che si possono solo vagamente intuire guardando i distacchi: Petra Vlhova, quinta dopo la prima manche, recupera tre posizioni con una seconda manche a 19 centesimi dalla 'aliena' e nonostante questo incassa +1.64.L'allieva di Livio Magoni rimane comunque in scia, e con 180 punti guida - insieme a Mikaela - la classifica si specialità.C'è stata battaglia per il terzo gradino del podio: Wendy Holdener butta via la gara uscendo con troppa foga dal cancelletto ed esce, ne approfitta Bernadette Schild che conferma il terzo posto della prima manche, quinti podio della carriera, staccata di +2.67.A tre centesimi dal podio si ferma una delle (tante) sorprese della giornata, l'elvetica Denise Feierabend a +2.70, brava con il #21 a chiudere 9/a nella prima e bravissima con il terzo tempo di manche a recuperare altre 5 posizioni (miglior risultato in carriera)Grinta, rabbia, tecnica hanno spinto la prima delle azzurre, Chiara Costazza, a recuperare ben 7 posizioni da un prima manche anonima ad ottimo 8/o posto finale, a +3.60.La seconda azzurra al traguardo è Irene Curtoni, che conferma il 12/o posto della prima manche, ma può recriminare per un errore sul finale della seconda che le fa perdere 3 decimi, e almeno 3-4 posizioni.La terza qualificata, e la migliore delle nostre, era stata Manuela Moelgg, splendida 10/a dopo la prima frazione. Purtroppo la marebbana è  uscita, e con lei atlete esperte come Kirchgasser e Gagnon.Manu, terza ieri in gigante, parte con molta foga e già a metà manche perde il mezzo secondo di vantaggio che aveva, poi poche porte dopo il secondo ... (continua)

[ 11/11/2017 ] - Fantaski Stats - Levi 2017 - slalom femminile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 13/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 7/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 7/o in slalom 8/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 45/o podio della carriera, il 33/o in slalom per Wendy Holdener è il 14/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 22/a in 1.54.21, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 136; Svezia 110; Slovacchia 100; Austria 93; U.S.A. 90; Germania 51; Canada 44; Slovenia 43; Norvegia 34; Italia 12; Francia 5; Repubblica Ceca 2; Stephanie Brunner (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.22 [#23] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5], Katharina Huber (AUT)[pos.12], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.13], Laurence St-Germain (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Estelle Alphand (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti ... (continua)

[ 09/11/2017 ] - Levi: tornano Gisin, Kirchgasser e Dopfer
Slalomiste e slalomisti di Coppa del Mondo sono pronti ad affrontare il primo impegno stagionale tra i rapid gates, in programma a Levi il prossimo weekend.La Francia ha convocato Anne-Sophie Barthet, Josephine Forni, Nastasia Noens, Johanna Boeuf, che ha vinto la selezione interna ed esordirà nel massimo circuito.Tra gli uomini presenti Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Clement Noel, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault, guidati da Simone Del Dio.Anche Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati. Tra le ragazze torna in pista Michelle Gisin che aveva saltato il gigante di Soelden per un stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro. Con lei ci saranno Denise Feierabend, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Elena Stoffel e Carole Bissig, esordiente in Coppa del Mondo.Dieci gli uomini in gara domenica: Luca Aerni, Anthony Bonvin, Loic Meillard, Matthias Bruegger, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern e Semyel Bissig, esordiente in CdM e fratello di Carole.La Slovacchia - orfane di Veronika Zuzulova - sarà rappresentata da Petra Vlhova e da Matej Falat. Petra ha chiuso con il 16/o tempo il gigante di Soelden, mentre il suo ultimo slalom - alle Finali di Aspen della scorsa stagione - coincide con il suo secondo sigillo in Coppa del Mondo.Tra le austriache ritorna Michaela Kirchgasser dopo le operazioni patite in primavera: insieme a lei Katharina Huber (che ha vinto le selezioni interne con Chiara Mair), Stephanie Brunner, Katharine Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharine Truppe.Pronte anche le convocazioni tedesche: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Marina Wallner e Maren Wiesler tra le donne e Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Dominik Stehle, Linus Strasser e Fritz Dopfer tra gli uomini. Da notare il rientro di Dopfer, che aveva saltato praticamente tutta la scorsa stagione per ... (continua)

[ 30/10/2017 ] - Risentimento muscolare per Sofia Goggia
Sospiro di sollievo per Sofia Goggia, che sabato subito dopo l'uscita nella prima manche del gigante inaugurale sul Rettenbach era tornata a casa, a Bergamo, con una prima diagnosi di "leggera contrattura muscolare", che secondo alcuni rumors nascondeva qualche problema più serio.Il sito federale fisi.org e il suo manager Andrea Vidotti hanno pubblicato poco fa un post con il quadro esatto della situazione: "Sofia Goggia si è sottoposta oggi a Milano ad una risonanza magnetica ed è stata visitata all'Ospedale Galeazzi da Herbert Schoenhuber, medico della FISI. Nessun problema è stato evidenziato a livello articolare per l'azzurra. La 24enne bergamasca delle Fiamme Gialle accusa un risentimento muscolare postero mediale al ginocchio sinistro, conseguenza dell'uscita nella gara di sabato a Soelden.Tornerà subito a Bergamo e proseguirà le terapie già programmate. Il recupero avverrà nel giro di 10-15 giorni."Ieri Sofia è stata eletta Atleta dell'Anno FISI 2017 nel corso della fiera Skipass a Modena, ma ha presenziato solo tramite video proprio per via di questo problema. (continua)

[ 23/06/2017 ] - Kitzbuehel: una gondola per Matthias Mayer
Anche per Matthias Mayer è arrivato il 'gran giorno' della dedica di una gondola del Hahnenkammbahn: il velocista austriaco si è guadagnato sul campo questo onore, vincendo lo scorso 20 gennaio il superg di Kitz, davanti a Christof Innerhofer e Beat Feuz.La cerimonia di intitolazione si è svolta mercoledì, alla presenza di oltre 150 tra fans, amici e familiari e naturalmente delle autorità locali, in primis Michael Huber, presidente del Kitzbueheler Ski Club.Presente anche Peter Fill, vincitore della coppa di discesa nelle ultime due stagioni: il carabiniere di Castelrotto ha approfittato dell'invito per un giro in mountain bike sulla Streif (in salita!) e e partecipare alla sfida golfistica 'Streif-Attack'.Un anno fa anche a Peter è stata intitolata una gondola dell'impianto, grazie alla vittoria sulla Streif in libera, ed è stato il settimo italiano ad avere questo onore, dopo Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Christian Deville e Dominik Paris.Al termine della cerimonia in molti sono scesi a valle lungo la Streif, spiegata passo a passo da uno dei consiglieri del KSC.   la prima volta che ho fatto la mitica Streif in salita :-) #kitz #scott Un post condiviso da Peter Fill (@peterfill) in data: (continua)

[ 10/05/2017 ] - I 18 gruppi di lavoro austriaci per il 2018
Il giorno dopo la pubblicazione dei nomi della squadra austriaca per la stagione 2018 (48 ragazze e 60 uomini, divisi in Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C), sono stati resi noti anche i gruppi di lavoro, secondo la nuova strategia annunciata dal presidente Schroecksnadel.Vediamo nel dettaglio i 18 (!!!) gruppi di lavoro, indicativi di come la prima nazione dello sci alpino intende preparare ed affrontare la stagione olimpica.UOMINICdM Velocità 1 (8 atleti / Sepp Brunner): Romed Baumann, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Patrick Schweiger, Otmar Striedinger, Christian WalderCdM Gigante 1 (5 / Janez Slivnik): Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Daniel Meier, Philipp SchoerghoferCdM Tecniche 1 (5 / Marko Pfeifer): Marc Digruber, Manuel Feller, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Marco SchwarzCdM Topgruppe 1 (1 / Michael Pircher): Marcel HirscherVelocità 2 (6 / Christian Perner): Sebastian Arzt, Frederic Berthold, Markus Dürager, Johannes Kroell, Thomas Mayrpeter, Christopher NeumayerVelocità 3 (6 / Florian Raich): Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Niklas Koeck, Christopher Krenn, Maximilian Lahnsteiner, Clemens NockerTecniche 2 (5 / Martin Kroisleitner): Manuel Annewanter, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Dominik Raschner, Johannes StrolzTecniche 3 (5 / Benjamin Prantner): Mathias Graf, Simon Rueland, Raphael Haaser, Adrian Pertl, Pirmin HackerSi nota subito che Marcel Hirscher, vincitore di 6 Sfere di Cristallo, è l'unico ad avere una struttura dedicata. A questi si aggiungono 2 gruppi Giovani per un totale di 19 atleti.DONNECdM Tecniche (5 / Hannes Zoechling): Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina Truppe, Julia Gruenwald, Katharina GallhuberCdM Combinata (5 / Thomas Trinker): Stephanie Brunner, Rosina Schneeberger, Eva Maria Brem, Ricarda Haaser, Elisabeth KappaurerCdM Velocità (9 / Roland Assinger): Tamara Tippler, Sabrina Maier, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, ... (continua)

[ 08/05/2017 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica, la stagione olimpica.Gli atleti selezionati passano da 46 a 48 per le ragazze, e da 54 a 60 gli uomini, con un notevole incremento tra i giovani.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni: Franz, Leitinger e Matt passano dalla A alla Nazionale, Hirschbuehl, Koeck e Johannes Kroell dalla B a A; Graf, Haaser, Hacker, Pertl e Rueland dalla C alla B.Marcel Mathis, escluso un anno fa dai quadri nazionali, rientra in squadra B.Baumann e Schwarz passano dalla Nazionale alla A; Mayrpeter e Striedinger retrocedono dalla A alla B.Infine confermati i ritiri di Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger e Christoph Noesig; escono dalle nazionali Richard Leitgeb e Magnus Walch.Tra le donne Brunner, Schild, Siebenhofer, Truppe,e Venier passano dalla A alla Nazionale, Scheyer dalla B direttamente alla Nazionale; Ager, Fest e Kappaurer dalla B alla A e infine Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer direttamente in BE' ancora presente nei quadri nazionali Lizi Goergl, che passa in squadra A. A fine gennaio la veterana aveva ventilato il ritiro, non essendo sicura neanche di completare la stagione; di fatto Lizi non solo non ha smesso, ma dopo i Mondiali è stata 7/a in superg a Crans-Montana e 5/a ad Aspen alle Finali, miglior risultato della stagione.Infine Tippler passa dalla Nazionale alla A e dalle squadre B/C escono: Hanna Hofer, Kerstin Nicolussi, Martina Rettenwender, Eva Schattauer e Pia Schmid.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Romed Baumann, Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Marco Schwarz, Patrick Schweiger, Christian ... (continua)

[ 23/03/2017 ] - Trofeo Cinque Nazioni: Eisath 3/o in gigante
(da fisi.org) Terzo posto di Florian Eisath nel gigante maschile dell'edizione numero 64 del Trofeo Cinque Nazioni, la rassegna sportiva invernale riservata agli atleti appartenenti ai Corpi di polizia doganale di Francia, Svizzera, Austria, Germania e Italia in corso a Morzine.Il finanziere altoatesino di Carezza ha concluso la gara con un ritardo di 42 centesimi dal francese Victor Muffat-Jeandet che ha realizzato il tempo di 1'25"02 davanti al tedesco Linus Strasser, staccato di 10 centesimi. Nell'ordine d'arrivo figura anche Cristian Deville, ritirati Alex Hofer e Alex Zingerle.In campo femminile il successo è andato all'austriaca Katharina Liensberger in 1'27"49 sulla francese Adeline Baud Mugnier e la vincitrice della Coppa del mondo di specialità Tessa Worley, quarta la trentina Laura Pirovano, sesta Manuela Moelgg, settima Valentina Cillara Rossi e nona Michela Azzola.      Quinto posto di Cristian Deville nello slalom maschile: il finanziere trentino ha concluso la gara con un distacco di 2"11 dal tedesco Linus Strasser che si è imposto davanti al connazionale Dominik Stehle e al francese Alexis Pinturault. Settimo Alez Zingerle, mentre Florian Eisath ha concluso all'undicesimo posto. Non è partito Riccardo Tonetti, fuori nella prima manche Alex Hofer.La gara femminile è stata vinta dall'austriaca Katharina Liensberger sulla connazionale Katharina Gallhuber, terza la francese Adfeline Baud Mugnier. Ottavo posto per Laura Pirovano, nona Michela Azzola e decima Valentina Cillara Rossi, ritirata nel corso della prima manche Manuela Moelgg. (continua)

[ 20/03/2017 ] - Coppa Europa: le classifiche finali
Sulle nevi di San Candido si è conclusa la Coppa Europa 2016-2017 che ha visto la netta prevalenza di Svizzera e Norvegia, per lunghi tratti dominatrici della competizione.Tra i ragazzi, la classifica finale è appannaggio di Gilles Roulin: ben 1060 punti per il ventitreenne di Lenzerheide che conquista così il pass in tutte le discipline per la prossima Coppa del Mondo. Dietro di lui il connazionale Stefan Rogentin (691) e il norvegese Marcus Monsen (637), con Mattia Casse, 27/o a quota 274, migliore degli azzurri in un'annata piuttosto deludente.Le singole specialità offrono come di consueto tre posti fissi per il massimo circuito versione 2017-2018. In slalom sono appannaggio dello svizzero Reto Schmdiger (432) e degli austriaci Marc Digruber (421) e Christian Hirschbuehl (417), con Tommaso Sala 8/o (219). Tra le porte larghe del gigante, rossocrociati ancora in festa col figlio d'arte Elia Zurbriggen (541) seguito dal finlandese Samu Torsti (522), allievo del tecnico azzurro Alessandro Serra, e dal francese Cyprien Sarrazin (505). Per l'Italia Simon Maurberger chiude 9/0 (228). Passando alle discipline veloci, il supergigante regala posti fissi al già citato Roulin (357), all'austriaco Niklas Koeck (337) e all'altro elvetico Gian Luca Barandun (278), con Casse 5/o (236). In discesa Roulin (445) precede l'austriaco Johannes Kroell (312) e il tedesco Manuel Schmid (294), mentre Matteo De Vettori, 9/o a quota 270, è il migliore azzurro. Infine, in combinata alpina la coppa di specialità va Rogentin (145, dopo essere stato beffato di poco nelle altre graduatorie) davanti di un solo punto all'austriaco Daniel Danklmaier col solito Roulin terzo (120): settima piazza per Guglielmo Bosca (82).Tra le donne, come accennato, è la Norvegia a fare la voce grossa. Kristina Riis-Johannesen con 1206 punti parteciperà alla prossima Coppa del Mondo in ogni disciplina e  precede la connazionale Kristin Lysdahl (1092) e l'austriaca Nadine Fest (910): buon quarto posto finale ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - CE S.Candido: Ronci 4/o nell'ultimo slalom
Sulla pista Versciaco di S.Candido sono andati in scena gli ultimi  due slalom speciali (maschili e femminili) della stagione di Coppa Europa, con la formula del KO in tre manches.Tra gli uomini successo all'elvetico Ramon Zenhaeusern in 51.50, davanti all'austriaco Christian Hirschbuehel (+0.02) e al connazionale Reto Schmidiger (+0.31).Proprio Schmidiger, con i 60 punti conquistati, cambia la classifica di specialità scavalcando Marc Digruber e Leif Kristian Haugen, impegnati nelle Finali di CdM, e guadagnando la prima posizione e il posto fisso (432 punti). Secondo Digruber (421 punti) e terzo Hirschbuehel (417p).Ai piedi del podio per un solo centesimo c'è Giordano Ronci (+0.32) primo degli azzurri, al suo miglior risultato nelle ultime due stagioni; chiude molto bene anche Hans Vaccari 7/o, per la prima volta nei top10 nel circuito continentale. Punti anche per Federico Liberatore 11/o e Fabian Bacher 15/o.In classifica di specialità il miglior azzurro è stato Tommaso Sala 8/o con 219 punti.Nel circuito femminile vittoria per la sempre più sorprendente Camille Rast, classe 1999 e oro ai Mondiali jr, davanti alle parimerito Anne-Sophie Barthet e Julia Gruenwald.Due azzurre nelle top10: Vivien Insam 8/a a +0.93 - prima volta nelle top10 in Coppa Europa, e Nicole Agnelli 10/a a +1.16.La svedese Anna Swenn-Larsson vince la classifica di specialità con 516 punti, davanti a Katharina Gallhuber (445) e Marina Wallner (421).La prima azzurra è Nicole Agnelli, 16/a con 162 punti. (continua)

[ 18/02/2017 ] - St.Moritz 2017:qualifiche slalom, Kostelic OK
Quarta e ultima gara di qualificazione ai Mondiali 2017 di St.Moritz: questa mattina è toccato agli slalomisti scendere sulla pista Muntatsch per guadagnarsi un pettorale nello slalom mondiale di domani mattina.Il criterio di qualificazione per i ripescaggi è stato definito durante la riunione dei capitani, 135 gli atleti al via in rappresentanza di ben 57 nazioni diverse: ultimi a partire tre kazaki, tra cui i gemelli Kuslin, classe 2000. Presente anche il principe Hubertus Von Hoehenlohe, al suo 17/o mondiale: ha dichiarato (ma non è la prima volta!) che sarà l'ultimo, e che desidera chiudere in bellezza ai Giochi coreani del prossimo anno; oggi non ha chiuso la seconda manche.Miglior tempo finale per lo sloveno Jakob Spik in 1:34.19, 2 centesimi meglio del bulgaro Kamen Zlatkov e 25 sul britannico Taylor.Si qualificano, tra gli altri, anche il finlandese Rasanen, il belga Van Den Broecke e i tre argentini Gastaldi, Birkner De Miguel e Simari Birkner.Con il 15/o tempo si qualifica anche Ivica Kostelic, staccato di oltre due secondi: dopo l'addio alla Coppa del Mondo a Wengen, domani sarà l'ultimissima passerella per il campione croato, che proprio a St.Moritz, 14 anni fa, fu Campione del Mondo!Tempo più alto in assoluto per l'haitiano Jean-Pierre Roy con 1 minuto e 48 secondi di ritardo. Il miglior classe 2000 è l'armeno Arakelyan, 60/o e penultimo tempo.Per i 25 ripescati bisognerà attendere la startlist ufficiale di questa sera, e si completerà il quadro dei 100 in gara domattina per l'ultimo atto del Mondiale elvetico. (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz: qualifiche di gigante all'Olanda
Sulla pista Muntatsch, in contemporanea con il gigante femminile, si sono svolte questa mattina le qualificazioni per il gigante maschile di domani.Secondo il regolamento FIS, nella gara Mondiale hanno diritto a partecipare i primi 50 al mondo ordinati in base alla WCSL e ai punti FIS; 25 posti vengono assegnati in base alla classifica della gara di qualificazione e inoltre ogni nazione rimasta senza atleti può schierare un rappresentante, per un massimo di 25 posti.L'ordine di scelta delle 25 nazioni che avranno diritto a questo "ripescaggio" verrà stilato in base ai punti FIS in vigore.L'atleta ripescato dovrà aver obbligatoriamente preso parte alla gara di qualificazione.Alle qualifiche erano iscritti ben 127 atleti di 56 nazioni differenti, dal ceco Forejtek, con 20.04 punti FIS, all'armeno Arakelyan (classe 2000), che ha punti FIS solo in slalom...Miglior tempo finale per l'olandese Steffan Winkelhorst in 1:59.06, davanti all'islandese Snorrason e al lettone Zvejnieks.Si qualifica anche il belga Van den Broecke, che nel Team Event di martedì si è preso il lusso di battere Hirscher, nonchè il veterano argentino Cristian Javier Simari Birkner. Ultimo dei qualificati di diritto lo slovacco Matej Falat.Tempo più alto in assoluto per l'haitiano Jean-Pierre Roy, classe 1963, staccato di un minuto e 36 secondi!!!Solo tre gli atleti classe 2000, due ungheresi e un armeno, ultimo tra i partenti. I più anziani? Ovviamente gli inossidabili Hubertus Von Hohenlohe e il già citato Roy.Per il principe Hubertus, fondatore della federsci messicana, è il 17/o Mondiale della carriera: purtroppo è uscito nel corso della seconda manche.Per i 25 ripescati bisognerà attendere la startlist ufficiale di questa sera, e si completerà il quadro dei 100 in gara venerdì mattina. (continua)

[ 12/02/2017 ] - CE:Robnik vince il gigante a Goestling.Pirovano 9
Dopo la vittoria di dieci giorni fa a Chatel, Tina Robnik torna al successo in Coppa Europa in gigante, nella tappa austriaca di Goestling/Hochkar, corsa questa mattina.La slovena (che giornata per i colori sloveni, tra Coppa Europa e Mondiali) ha chiuso in 2:11.28, mezzo secondo più veloce della tedesca Jessica Hilzinger e 7 decimi sull'austriaca Elisabeth Kappaurer.C'è tanta Austria nella top10, segno di quanto le aquilotte ci tenessero a far bene sulle nevi di casa: Katharina Liensberger 4/a, Nadine Fest 6/a, Katharina Gallhuber 7/a e Chiara Mair 8/a.Ai piedi del podio, parimerito con la Liensberger, si inserisce la francese Direz, mentre a chiudere la top10 ci sono Laura Pirovano 9/a e la norvegese Kristine Haugen, staccata di +1.57.Laura, proprio come nel gigante di Chatel, è la migliore azzurra; vanno a punti anche Jole Galli 21/a, Roberta Melesi 28/a e Jasmine Fiorano 29/a.Fuori dalle top30 Sofia Pizzato 34/a, Lucrezia Lorenzi 46/a, Asja Zenere 49/a; non terminano Vivien Insam, Martina Perruchon e Nicole Agnelli.Non erano presenti le leader della classifica di gigante (e generale) Kristin Lysdahl e Kristina Riis-Johannessen perchè impegnate a St.Moritz ai Mondiali.Ragazze nuovamente in pista domani, per lo slalom.  (continua)

[ 11/02/2017 ] - Venticinque anni fa l'oro olimpico di Joe Polig
L'11 febbraio del 1992 Josef "Joe-Speck" Polig conquistava all'Olimpiade Albertville la medaglia d'oro nella combinata alpina al termine di una gara incredibile che vide l'uscita di scena di molti dei grandi favoriti. Il 23enne di Vipiteno si mise al collo un oro e il suo compagno di squadra Gianfranco Martin l'argento, mentre il bronzo andò all'elvetico Steve Locher (l'ex tecnico azzurro licenziato a dicembre scorso). Sesto si classificò un giovane Kristian Ghedina.L'altoatesino Polig chiuse con il sesto tempo la discesa libera e con il quinto tempo lo slalom, sotto una fitta nevicata. Sfruttò prima le uscite di Mark Girardelli e Guenther Mader, caduti entrambi nella prova di velocità, e poi gli errori in slalom tra gli altri di Pauli Accola, che inforcò e dopo una risalita arrivò al traguardo con oltre 8 secondi di ritardo e il campione uscente Hubert Strolz che uscì a poche porte dal traguardo quando aveva già l'oro al collo. Alla fine, grazie al complicato conteggio del punteggio con la quale si stabiliva la graduatoria (ultima volta usata nella combinata), i due azzurri furono oro e argento, loro che fino ad allora in coppa del mondo non erano nemmeno saliti su un podio in carriera e mai ci risaliranno in futuro.Al termine della gara ci fu, inoltre, una protesta ufficiale da parte della Federazione francese, che aveva Jean-Luc Cretier quarto, circa la grandezza di alcuni loghi pubblicitari presenti sulle tute da gara degli azzurri, secondo loro non regolamentari. La protesta, dopo il controllo della Fis, furono ritenute regolari e le medaglie assegnate.Un titolo olimpico che portò grandi onori al campione di Vipiteno nell'imediatezza del momento, ma che poi con l'andare del tempo furono la conseguenza indiretta anche dei problemi economici e conseguentemente anche di salute a cui andò incontro il simpatico sciatore della Val d'Isarco e che lo vedono tutt'oggi combattere contro loro. Quel giorno però per lui e per tutto lo sport italiano fu grande festa.  (continua)

[ 09/02/2017 ] - CE: Meillard vince in slalom, Azzola 19/a
Una sempre più interessante Melanie Meillard conquista il primo successo della carriera in Coppa Europa.La classe '98 elvetica, tra le piacevoli sorprese della stagione in Coppa del Mondo, vince infatti il primo dei due slalom by night a Bad Wiessee: sulle nevi della Baviera, la rossocrociata infligge 86/100 a Sarka Strachova e 1.06 ad Anna Swenn-Larsson, per un podio decisamente nobile inseguito da Resi Stiegler e dall'austriaca Katharina Gallhuber. Start list d'alto profilo, dunque, e azzurre che non brillano particolarmente, sebbene il 19/o posto di Michela Azzola confermi il livello stagionale della venticinquenne bergamasca. Poco più indietro Nicole Agnelli, 21/a, con qualche punto in dote anche per Martina Perruchon, 28/a: sfortunatamente subito fuori dalle trenta Lucrezia Lorenzi e Vivien Insam, mentre la debuttante Anita Gulli e Lara Della Mea saltano nella prima manche. (continua)

[ 09/02/2017 ] - St.Moritz: KO anche Jenot e Biesemeyer
Si allunga l'elenco degli infortunati a questo Mondiale, e il bollettino arriva direttamente dall'Organizzazione: dopo Mirjam Puchner, che ha riportato una frattura tibia e perone della gamba destra, e il kazako Khuber, che è già stato operato alla 2/a e 3/a vertebra cervicale, oggi altri atleti sono caduti nel corso del superg maschile sulla 'Corviglia'.Il monegasco Olivier Jenot, pettorale 47, è caduto sul salto Mauer, intorno al minuto di gara, girandosi in volo e atterrando pesantemente sulla schiena. Subito soccorso, è stato poi attaccato al respiratore e trasportato all'ospedale di Coira.La prima diagnosi, non ufficiale, parla di una contusione polmonare.Aggiornamento 9/2: Jenot è stato operato ieri sera ed è in terapia intensiva L'americano Thomas Biesemeyer ha riportato la lussazione della spalla sinistra e uno stiramento dell'anca.E' caduto anche lo slovacco Adam Zampa, sempre nella stessa zona, perdendo lo sci sinistro in atterraggio, per poi rialzarsi da solo. Per lui solo una forte contusione al calcagno.Infine il croato Max Ullrich ha riportato una contusione alle spalle e al bacino.    (continua)

[ 07/02/2017 ] - Grave incidente per il kazako Martin Khuber
Bruttissima caduta per il kazako Martin Khuber, iscritto questa mattina alla prima prova cronometrata maschile in vista della libera mondiale.Martin, classe 1992, al suo quinto Mondiale, è caduto sul salto Rominger riportando una frattura nella zona del collo, secondo quanto riporta l'agenzia APA.La gara è stata a lungo interrotta, tanto che gli ultimi 7 atleti in realtà non sono partiti, anche per l'avvicinarsi dello start del superg femminile.Il kazako è stato subito soccorso e stabilizzato e, come aggiunge il portalo elvetico skionline.ch, in seguito elitrasportato all'ospedale di Coira, dove dovrebbe essere stato operato già questa sera. (continua)

[ 02/02/2017 ] - CE: Norvegia gigante, poi c'è Pirovano
Kristin Lysdahl e Kristina Riis Johannesen si confermano le dominatrici della Coppa Europa femminile che parla sempre più norvegese.Nel primo dei due giganti di Chatel, infatti, le due scandinave occupano le prime due posizioni, con Lysdahl che centra il terzo successo della carriera (secondo stagionale) distanziando la connazionale di 36/100. Sul podio, però, c'è anche il nostro Tricolore grazie a Laura Pirovano, per la seconda volta al terzo posto in quest'inverno dove ha trovato gradualmente regolarità: 92 centesimi di ritardo per la trentina, seguita a breve distanza dalla francese Marie Massios e dall'austriaca Katharina Gallhuber.Non positiva la performance delle altre azzurre, con le sole Nicole Agnelli (21/a) e Jole Galli (26/a) capaci di andare a punti, obiettivo non raggiunto da Elisa Platano e dalla debuttante Valentina Eydallin, mentre Luisa Bertani non si qualifica tra le migliori 60 e Sofia Pizzato, Valentina Cillara Rossi, Jasmine Fiorano e Roberta Melesi escono di scena.Domani, un altro gigante chiuderà l'impegnativa trasferta transalpina. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Schroecksnadel chiede da 6 a 8 medaglie
Anche gli appassionati italiani hanno imparato a conoscere Peter Schroecksnadel, il presidentissimo di OESV e dunque degli sport invernali austriaci, ovvero una figura di importanza primaria nel paese d'Oltrebrennero.Quando parla non è mai per caso, e le sue parole certo non cadono nel vuoto: qualche settimana fa aveva 'esortato' (o meglio criticato) la squadra femminile a non usare la scusa dei numerosi infortuni (Brem, Huetter, Thalmann) per giustificare una certa mancanza di risultati, nonchè a farsi da parte se non più in grado di garantire il massimo livello.Una delle destinatarie, Lizi Goergl, ha annunciato pochi giorni fa l'intenzione di chiudere la carriera.Oggi il 'Kronen Zeitung' ha pubblicato una intervista a Schroecksnadel dove dichiara che, nonostante le difficoltà, si aspetta molto dai Mondiali di St.Moritz, ovvero da SEI a OTTO medaglie.Analizziamo le performance dello squadrone austriaco negli ultimi 8 anni, ovvero le edizioni Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.In Francia: 5 medaglie totali (secondo posto), di cui 2 ori (Pranger, slalom; Zettel, combinata), 1 argento (Raich, gigante), 2 bronzi (Fischbacher, superg; Goergl, combinataIn Germania: 8 medaglie totali (primo posto), di cui 4 ori (Goergl, discesa e superg; Schild, slalom; Fenninger, combinata), 3 argenti (Reichelt, superg; Zettel, slalom; Team Event), 1 bronzo (Schoerghofer, gigante)In casa: 8 medaglie totali (secondo posto per numero di ori), di cui 2 ori (Hirscher, slalom; Team Event), 2 argenti (Hirscher, gigante; Kirchgasser, slalom), 4 bronzi (Matt, slalom; Baumann, combinata; Fenninger, gigante; Hosp, combinata )Negli USA: 9 medaglie totali (primo posto), di cui 5 ori (Reichelt, superg; Hirscher, combinata; Fenninger, superg e gigante; Team Event ), 3 argenti (Hirscher, gigante; Fenninger, discesa; Hosp, combinata), 1 bronzo (Kirchgasser, combinata).Dunque la media delle ultime 4 edizioni è 7.5 medaglie, il Presidente ne chiede da 6 a 8: come dire che per nessuno ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - I 27 Austriaci per il Mondiali 2017
La OESV ha comunicato questa mattina le convocazioni ufficiali per lo squadrone austriaco ai Mondiali 2017 di St.Moritz: ben 27 atleti (14 donne e 13 uomini), considerando che Hannes Reichelt (superg), Marcel Hirscher (combinata) ed Anna Fenninger Veith (gigante, superg), hanno il posto assicurato in queste discipline essendo campioni in carica.Uomini (13): Romed Baumann, Frederic Berthold, Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayer, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzNon è mai semplice per l'Austria prevede i quartetti per disciplina, in slalom sono sicuri Hirscher, Matt e Feller, e Schwarz/Hirschbuehel. In gigante Hirscher, Schoerghofer, Feller e Leitinger/Hirschbuehel; in superg Reichelt, Mayer, Franz + Kriechmayr/Baumann/Hirscher; in discesa Reichelt, Franz, Mayer + Baumann/Kriechmayr; in combinata Hirscher, Baumann, Berthold, Kriechmayr, MayerDa notare l'assenza del veterano Klaus Kroell, prevedibile visti i risultati stagionali.Donne (14): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Anna Fenninger Veith, Stephanie VenierManca la veterana Lizi Goergl, che ha annunciato il ritiro; in slalom sembrano sicure Schild, Truppe, Kirchgasser e Gallhuber. In gigante Veith, Brunner, Kirchgasser + 2 tra Truppe/Schild/Haaser; in superg Veith, Venier, Schmidhofer, Scheyer e una tra Puchner e Haaser; in discesa Scheyer e Schmidhofer sono sicure, le altre due in base alle prove (Veith/Venier/Siebenhofer/Puchner); in combinata Kirchgasser, Schneeberger, Scheyer e Siebenhofer. (continua)

[ 27/01/2017 ] - CE: Hofer sfiora la vittoria in supergigante
Trentadue centesimi dividono Anna Hofer dal primo successo stagionale in Coppa Europa. La poliziotta della Valle Aurina, che ha sinora faticato nei superg di Coppa del Mondo dove ha il posto fisso, si riscatta dunque nel circuito continentale chiudendo alla piazza d'onore a Davos, proprio in questa specialità: meglio di lei solamente la giovanissima austriaca Nadine Fest, diciottenne al primo trionfo della carriera.Sul podio anche la norvegese Kristin Lysdahl che precede la connazionale Kristina Riis-Johannesen e l'altra austriaca Dajana Dengscherz, mentre la seconda delle azzurre, ovvero Laura Pirovano, termina in 12/a posizione.Poco più indietro Jole Galli, quest'oggi 17/a: 22/a piazza invece per Roberta Melesi, mentre Asja Zenere conquista l'ultimo punto disponibile in 30/a posizione. Lontane Sofia Pizzato, Nadia Delago, Giulia Paventa e Francesca Da Canal, non partita Alessia Timon, out Federica Sosio.A questo punto della stagione la vittoria finale in Coppa Europa appare un affare tra norvegesi, con Lysdahl in testa a quota 786 punti e Riis-Johannesen all'inseguimento con 652 punti, mentre Katharina Gallhuber è ferma a 452. Settimana prossima, ben cinque gare a Chatel (due giganti, due supergiganti e una combinata alpina) potrebbero però rivoluzionare la graduatoria. (continua)

[ 20/01/2017 ] - CE: a Melchsee doppietta tedesca, Perruchon 16/a
Trionfo tedesco anche nel secondo slalom di Melchsee Frutt valido per la Coppa Europa femminile. Stavolta, però, non è Marina Wallner a vincere: la 22enne di Inzell cede infatti alla connazionale Jessica Hilzinger, di tre anni più giovane e già dominatrice del gigante a Zinal pochi giorni fa.1:44.72 il tempo dell'atleta originaria di Oberstdorf, 33/100 meglio dell'altra teutonica: seguono quindi due austriache, con Katharina Gallhuber che precede di appena un centesimo Chiara Mair agguantando così il terzo gradino del podio, mentre Anna Swenn-Larsson completa la top five.Per l'Italia torna in zona punti Martina Perruchon: la giovane valdostana è 17/a, eguagliando così di fatto il suo miglior risultato nella disciplina al netto dell'ottimo quarto posto conquistato nel parallelo di Plan de Corones. Oltre all'atleta dell'Esercito, la zona punti sorride nuovamente a Lucrezia Lorenzi: la torinese quest'oggi è 23/a, quarto piazzamento nelle 30 consecutivo tra i rapid gates. Nulla da fare, invece, per Nicole Agnelli, Lara Della Mea, Federica Sosio, Carlotta Saracco e Michela Azzola che non concludono la gara.La Coppa Europa sin qui nitidamente condotta dalla norvegese Kristin Lysdahl si sposta ora a Davos dove a metà della prossima settimana si terranno tre prove veloci. (continua)

[ 19/01/2017 ] - Coppa Europa: Azzola 16/a in slalom
Tre anni dopo l'acuto di Bad Wiesse, torna al successo Marina Wallner: la slalomista tedesca ha fatto suo il primo dei due slalom speciali di Melchsee Frutt validi per la Coppa Europa.Nel canton Obvaldo, la ventiduenne stabilmente a punti in Coppa del Mondo s'impone in 1:46.33, 19/100 meglio della svedese Anna Swenn-Larsson, mentre c'è ancora tanta Germania con Christina Geiger sul terzo gradino del podio subito davanti a Maren Wiesler. La quinta posizione di Katharina Huber apre poi un quartetto di austriache. Tra le azzurre, la migliore è Michela Azzola: col 16/o posto odierno, la bergamasca si conferma sul livello già mostrato a Trysil in avvio di stagione. Poco più indietro Nicole Agnelli, 19/a, e quindi una Lucrezia Lorenzi, oggi 20/a, sempre più presente in zona punti e particolarmente incoraggiante visti i soli diciotto anni di età. Non terminano la propria prova Lara Della Mea, Federica Sosio, Martina Perruchon e Carlotta Saracco. (continua)

[ 04/01/2017 ] - Infortunio per Cornelia Huetter, stagione finita
Brutte notizie in casa Austria. La velocista Cornelia Huetter si è infortunata quest'oggi in allenamento sulle nevi di casa a Saalbach. La 24enne di Kumberg in Stiria stava affettuando una sessione di allenamenti in super-g in vista della tappa di velocità tra due settimane a Altenmark-Zauchensee. "Improvvisamente il ginocchio ha ceduto - ha dichiarato Cornelia - e sono finita contro una porta cadendo rovinosamente".Trasportata immediatamente nella clinica Schwarzach la diagnosi è stata impietosa: rottura del legamento crociato anteriore e lesione al menisco interno ed esterno del ginocchio destro. Per lei stagione finita e addio ai mondiali. "Per me la diagnosi è stato un vero schock - ha dichiarato l'austriaca - non avevo mai avuto un infortunio così grave. Dovrò farmene una ragione e cercare di guarire al più presto".La Huetter lo scorso anno aveva ottenuto la sua unica vittoria in coppa del mondo sulle nevi svizzere di Lenzerheide in discesa libera. Quest'anno aveva colto un secondo posto nella discesa libera di Val d'Isere.Con Huetter sono diverse altre le sciatrice austriache fuori per tutta la stagione: Eva Maria Brem e Carmen Thalmann a cui si aggiungono le acciaccate Ricarda Haaser, Tamara Tippler e Katharina Gallhuber. (continua)

[ 25/12/2016 ] - Anna Veith torna in gara a Semmering
Anna Veith Fenninger tornerà in gara martedì 27 dicembre in occasione del primo gigante di Semmering: la campionessa austriaca lo ha annunciato via facebook proprio oggi, giorno di Natale, 14 mesi dopo l'infortunio dell'ottobre 2015, pochi giorni prima dell'opening di Soelden."Se penso che sarò di nuovo in partenza - scriva Anna - mi batte forte il cuore, riesco a malapena ad esprimere le mie emozioni. 431 giorni - dolore, delusioni, paura, lavoro, sfida, coraggio.Sì, ora ci vuole un po' di coraggio. Carissimi, sarà a Semmering ai nastri di partenza e non vedo l'ora. Obiettivo: riprendere confidenza con la gare, nè più nè meno..."E alla OESV aggiunge: "Mi sento pronta a tornare. Fisicamente sono molto lontana dai livelli pre-infortunio, ma ho fatto significativi progressi in allenamento nelle ultime settimane, per cui vorrei tornare. Non vedo l'ora di compiere questo passo e sarà una sensazione speciale tornare al cancelletto dopo così tanto tempo."Settimana scorso Anna si era allenata proprio sulle neve di Semmering, e finalmente il Circo Rosa può riabbracciare la vincitrice delle edizioni 2014 e 2015. Un lunghissimo stop dovuto ad un infortunio che forse nessuno si aspettava fosse così grave e lungo da metabolizzare, e allo stesso tempo c'è grande attesa e curiosità per vedere Anna di nuovo in azione.Insieme a lei la OESV ha convocato altre 9 atlete per il gigante: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Elisabeth Kappaurer, Ricarda Haaser, Michaele Kirchgasser, Chiara Mair, Bernadette Schild, Rosina Schneeberger e Katharina Truppe.In slalom saranno al via Brunner, Gallhuber, Gruenwald, Haaser, Huber, Kirchgasser, Liensberger, Mair, Schild e Truppe.   (continua)

[ 17/12/2016 ] - CE Plan de Corones: brillano Perruchon e Bacher
Grande spettacolo a San Vigilio di Marebbe nella serata di sabato, con il parallelo di Coppa Europa che era stato preceduto, in tarda mattinata, dallo slalom di qualificazione, dove i 32 migliori ottenevano il pass per la gara notturna.Nella prova maschile, torna al successo - il terzo della carriera nel circuito - lo svizzero Reto Schmidiger: nonostante le difficoltà incontrare in CdM, il 24enne rossocrociato brilla in questa particolarissima gara battendo in finale il francese Maxime Rizzo, mentre sul terzo gradino del podio sale lo svedese Emil Johansson (un habituè dei buoni risultati nei paralleli) davanti al finlandese Joonas Rasanen. Tra i quattro atleti eliminati ai quarti e dunque classificati in 5/a piazza, ecco un ottimo Fabian Bacher, di gran lunga alla miglior prestazione di sempre: per quanto riguarda gli altri azzurri, troviamo Tommaso Sala e Giordano Ronci appaiati in 17/a posizione e dunque sconfitti al primo turno del tabellone.Tra le donne, invece, spazio alle giovanissime: successo per la diciannovene Katharina Gallhuber davanti alla slovena Meta Hrovat, di un anno più piccola. Podio completato da un'atleta nel giro di CdM come Anna Swenn-Larsson, che brucia nella finalina la valdostana Martina Perruchon, anch'essa al miglior risultato della giovanissima carriera. In nona posizione altri sorrisi azzurri con Lara Della Mea, altra atleta in decisa crescita, e una Michela Azzola che torna così a respirare le parti alte della graduatoria: 17/a, infine, una Lucrezia Lorenzi per la terza volta a punti in cinque gare.  (continua)

[ 16/12/2016 ] - CE Andalo: slalom a Stiegler, Agnelli 7/a
Un'altra top ten, un altro risultato che conferma l'ottimo stato di forma da rimettere nuovamente alla prova, al più presto, anche in Coppa del Mondo: Nicole Agnelli chiude 7/a nello slalom di Andalo di Coppa Europa, di fatto secondo miglior risultato di sempre nella specialità dopo il 6/o posto di pochi giorni fa a Trysil.Davanti a tutte c'è Resi Stiegler: l'esperta statunitense torna a vincere nel circuito continentale quasi dieci anni dopo l'unico successo. 1:42.20 per la trentunenne a stelle e strisce, che precede di 8/100 la norvegese Maren Skjoeld e di 21 l'austriaca Katharina Gallhuber: la tedesca Marlene Schmotz e l'elvetica Camille Rast, sempre più interessante classe '99, completano le prime cinque posizioni.Considerando le storiche difficoltà azzurre nella discipline, al netto della Agnelli emerge un risultato complessivo di tutto rispetto. 20/a è infatti Lucrezia Lorenzi, ad un'importantissima conferma dopo Trysil: col 23/o posto si rivede in zona punti Martina Perruchon, mentre Carlotta Saracco doma il pettorale 66 e centra il "best" della carriera terminando 27/a, con Vivien Insam nuovamente a punti proprio in 30/a piazza. Più indietro Lara Della Mea, Miriam Gabloner e Sara Dellantonio: saltano Michela Azzola, Marta Rossetti, Martina Peterlini, Francesca Fanti, Petra Smaldore, Vera Tschurtschenthaler e Federica Sosio.Domani anche le ragazze sono attese al Plan de Corones per lo slalom parallelo. (continua)

[ 15/12/2016 ] - CE Andalo: Wild è gigante, Agnelli 8/a
Seconda vittoria in Coppa Europa per Simone Wild: 23 anni da pochi giorni, la svizzera si è infatti imposta nel gigante di Andalo, prima delle due gare ospitate alla Paganella (domani spazio allo slalom).Settima classificata nel recente gigante di Sestriere in CdM, l'atleta del Canton San Gallo ha fatto segnare il tempo di 2:15.03, sufficiente a precedere l'austriaca Elisabeth Kappaurer di 24/100. Molto più distanziate le altre: la norvegese Kristin Lysdahl chiude 3/a a 1.34, mentre l'altra austriaca Katharina Gallhuber e la seconda delle elvetiche, ovvero la talentuosissima Melanie Meillard, completano le prime cinque con oltre due secondi e mezzo di ritardo.In casa Italia si registra l'ottavo posto di Nicole Agnelli, a conferma del brillante stato di forma già dimostrato negli altri appuntamenti di queste prime settimane invernali. Più indietro Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi, rispettivamente 17/a e 25/a, mentre nelle ultime tre posizioni utili per la zona punti si classificano altrettante azzurre: Vivien Insam, poliziotta classe '97, centra il miglior risultato della carriera in barba al pettorale 79, subito davanti ad altre due ragazze dai numeri di partenza molto alti come Roberta Melesi (59) e Lara Della Mea (72). Poco più indietro, ma fuori dalle trenta, Lucrezia Lorenzi, Asja Zenere, Carlotta Saracco, Luisa Bertani e Martina Perruchon: saltano Sara Dellantonio, Michela Azzola, Jasmine Fiorano, Jole Galli, Michela Speranzoni e Sofia Pizzato. (continua)

[ 06/12/2016 ] - Coppa Europa: Agnelli 6/a in slalom
Nicole Agnelli ha iniziato col piglio giusto la stagione di Coppa Europa. La 24enne malenca, infatti, ha chiuso al 6/o posto lo slalom odierno di Trysil, dopo la 22/a piazza di ieri e soprattutto il 5/o posto nel gigante di domenica: tra i rapid gates, si tratta del suo miglior risultato in carriera.Vittoria di giornata per la tedesca Maren Wiesler: la 23enne della Foresta Nera, spesso ben piazzata in Coppa del Mondo, s'impone col tempo di 1:53.47, precedendo un'altra atleta in ottima forma sulle nevi norvegesi come l'austriaca Chiara Mair di 49/100 e quindi l'altra biancorossa Katharina Gallhuber. Giù dal podio la seconda delle tedesche, ovvero Marina Wallner, seguita a ruota dall'interessantissima Camille Rast, elvetica classe '99 che ha già assaggiato le nevi di CdM a Soelden.Per quanto riguarda le altre azzurre, 16/a piazza di Michela Azzola, che precede di poco un'ottima Lucrezia Lorenzi ai primi punti della carriera in CE col 19/o posto. Non terminano la gara, invece, Jasmine Fiorano, Federica Sosio, Vera Tschurtschenthaler, Martina Perruchon, Carlotta Saracco e Lara Della Mea.Il primo filotto di gare regala la leadership nella classifica generale e in quella di specialità a Chiara Mair, con Agnelli 6/a nella overall. Ragazze di nuovo in scena dal giorno dell'Immacolata nella vicina Kvitfjell.  (continua)

[ 05/12/2016 ] - CE femminile: Norvegia ancora a segno, Azzola 14/a
Secondo successo consecutive per le atlete norvegesi in altrettante gare di Coppa Europa sulle nevi di casa di Trysil: dopo la vittoria di Kristin Anna Lysdahl in gigante, il primo slalom della stagione va infatti a Maren Skjoeld. Reduce dall'ottimo 5/o posto conseguito in CdM a Levi, la vincitrice dell'ultima challenge continentale s'impone in 1:50.90 rifilando ben 1.14 all'austriaca Chiara Mair, comunque al primo podio in carriera. Un'altra bandiera biancorossa segue a stretto giro per Katharina Gallhuber, una delle più talentuose di casa Austria, seguita da un tris di tedesche con Marlene Schmotz, Susanna Weinbuchner e infine la sorprendente Jessica Hilzinger (classe '97) in sesta piazza.Per l'Italia, lo slalom femminile non regala mai grandi soddisfazioni, ma il 14/o posto odierno di Michela Azzola va letto positivamente: sia per il pettorale numero 59 della finanziera bergamasca, sia perché, complici vari problemi fisici, l'atleta in questione non coglieva un risultato del genere ormai dal febbraio 2014.Più indietro, Nicole Agnelli conferma col 22/o posto un buono stato di forma, mentre Lara Della Mea, pettorale 65, centra i primi punti della giovanissima carriera chiudendo 26/a. Un bel segnale di speranza per i rapid gates azzurri, che puntano molto anche su Lucrezia Lorenzi (classe '98) appena fuori dalle trenta: non terminano la gara Carlotta Saracco, Jasmine Fiorano, Federica Sosio e Martina Perruchon, con Vera Tschurtschenthaler non qualificata alla seconda manche.Domani, sempre a Trysil toccherà ad un altro slalom speciale. (continua)

[ 03/12/2016 ] - La crisi della Velocità Austriaca
Il 17/o posto di Matthias Mayer nella prima discesa libera della stagione, in Val d'Isere, e il 10/o di Max Franz ieri in superg, fotografano molto bene lo stato di salute della velocità austriaca.LO SCORSO ANNO - Una crisi che sta diventando profonda, e che dura da tanto, almeno usando il metro austriaco: nella classifica finale della passata stagione il primo è stato il veterano Hannes Reichelt, 10/o con 296 punti, e il successivo Romed Baumann, addirittura 16/o. In superg era andata decisamente meglio con Kriechmayr 4/o e Hirscher (sempre lui!) 6/o, ma Kriechmayr ieri ha chiuso con un irriconoscibile 38/o tempo.E in tutto il 2015/2016 l'Austria non ha mai vinto in discesa, l'ultimo sigillo risale a Kvitfjell 2015, con Reichelt, che poco prima aveva vinto anche a Garmisch, salendo sul podio con Baumann e Mayer: una tripletta che ricordava i risultati magnifici del Wunderteam del passato.OGGI - Invece oggi è stata una delle peggiori discese di sempre per i biancorossi, come riportano un po' tutti i media austriaci: solo nel 1988 a Leukerbad (22/i Steiner e Huber), nel 1994 ad Aspen (18/o Patrick Ortlieb) e nel 2009 a Wengen (18/o Streitberger) è andata peggio.Il migliore di giornata, Mayer, è al rientro dopo l'infortunio dell'anno scorso in Gardena; seguono Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger e Kroell che vanno a punti, mentre Danklmaier (40/o e classe 1993, il più giovane), Walder, Schweiger e Berthold sono fuori dai migliori 30.PAROLA AI DELUSI - C'è rabbia e tensione in squadra, perchè lo Sportdirektor Hans Pum aveva già parlato alla squadra prima della partenza della stagione, indicando la necessità di riscattare la precedente, e a fine gara si è lasciato andare ad uno sfogo amaro: "Il risultato di oggi non è degno della nostra tradizione. Abbiamo cambiato molto durante l'estate e abbiamo trovato ottime condizioni. Vedere il nostro migliore dopo 19 atleti e gli altri verso il fondo classifica è deprimente..."Non si nasconde Kroell, alla 150/a ... (continua)

[ 27/11/2016 ] - Fantaski Stats - Killington - slalom femminile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 2/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 22/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 21/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 33/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 26/o in slalom 128/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 26/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Wendy Holdener è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 12/a in 1.30.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 125; U.S.A. 114; Austria 87; Svizzera 80; Svezia 65; Norvegia 60; Germania 40; Repubblica Ceca 36; Slovenia 31; Italia 29; Canada 29; Francia 21; Adeline Baud (FRA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#7] - 1984 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.25 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ana Bucik (SLO)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Valerie Grenier (CAN)[pos.29], la somma dei pettorali dei top10 è 66. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 94 . Laurie Mougel (FRA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2015; classifica di slalom dopo Killington (top5): 1) Mikaela Shiffrin (200) 2) Wendy Holdener (140) 3) Veronika Zuzulova Velez (130) 4) Petra Vlhova (105) 5) Nina Loeseth (82) classifica generale dopo Killington (top5): 1) Mikaela Shiffrin (325) 2) Wendy Holdener (168) 3) Nina Loeseth (165) 4) Petra Vlhova (157) 5) Tessa Worley (140) classifica di slalom per nazioni (top5): Svizzera 245; Slovacchia 235; U.S.A. ... (continua)

[ 07/11/2016 ] - Hirscher guida i 18 austriaci per Levi
Saranno ben 18 atleti biancorossi a rappresentare l'Austria a Levi, nel primo slalom della stagione 2017.Gli uomini si stanno preparando a Kabdalis, in Svezia, capitanati da Marcel Hirscher, che ha iniziato la stagione con il podio di Soelden e proverà subito a incamerare preziosi punti anche tra i rapid gates, approfittando della possibile (probabile) assenza di Kristoffersen.Il campione cerca la 19/a vittoria in slalom, che sarebbe la 40/a della carriera.Non solo Hirscher però, perchè nella scorsa stagione si è messo in luce anche Marzo Schwarz, 8/o a fine stagione in classifica di specialità; seguono Manuel Feller, Marc Digruber, Michael Matt, Dominik Raschner, Christian Hirschbuehl e Johannes Strolz.Raschner (classe 1994) è al sesto slalom di Cdm e cerca i primi punti, mentre Strolz finora ha corso solo in gigante. A Levi hanno già vinto Raich, Herbst e lo stesso Hirscher.Ben 10 i posti disponibili per le ragazze: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Rosina Schneeberger, Carmen Thalmann, Katharina Truppe.Nella scorsa stagione la migliore è stata Miki Kirchgasser 10/a con 280 punti; a Levi ha vinto due volte Marlies Schild, mentre son salite sul podio Hosp, Zettel e...Lizi Goergl, nel lontano 2004 (tra l'altro due volte in due giorni) (continua)

[ 01/11/2016 ] - Frattura per Pietro Canzio: 5-6 mesi di stop
Non ci voleva: sabato scorso durante un allenamento in Val Senales, la giovane promessa azzurra Pietro Canzio è caduto riportando la frattura del piatto tibiale della gamba destra.Subito sul suo facebook 'Ciulù' ha raccolto moltissimi messaggi di incoraggiamento e sostegno.Ora il triestino maturato nello Ski College Falcade dovrà essere operato, domani a Milano presso la clinica La Madonnina, dai dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della commissione medica FISI.La sua stagione è purtroppo compromessa perchè questo tipo di infortunio prevede 5/6 mesi di stop.Lo scorso dicembre ha esordito in Coppa Europa a Pozza di Fassa andando subito a punti con il 30/o posto, mentre a febbraio ha partecipato ai Giochi Olimpici Giovani di Lillehammer vincendo l'argento in superg e il bronzo in combinata.Ha vinto poi il GranPrix Italia giovani e la classifica di speciale, ottenendo così la convocazione per la Squadra Nazionale C.Questa estate aveva saltato il raduno atletico della squadra C di fine luglio per una distorsione alla caviglia.   (continua)

[ 08/10/2016 ] - Giovanni Borsotti operato al menisco sinistro
E' stato operato oggi Giovanni Borsotti, dopo che durante un allenamento a Saas Fee in Svizzera aveva accusato qualche problema al ginocchio sinistro.Il 25enne gigantista azzurro questa mattina è stato operato presso la Clinica "La Madonnina" dallo staff medico della Fisi guidato dal Dr. Herbert Schoenhuber e dal Dr. Andrea Panzeri al menisco del ginocchio sinistro,per la rottura "a secchio" del menisco mediale, lo stesso ginocchio infortunato ad inizio estate e operato lo scorso 29 giugno per la suturazione del legamento antero-laterale. Per fortuna questa volta i legamenti non subito lesioni. Da stabilire ancora i tempi di recupero. Comunque a Soelden l'atleta azzurro non ci sarà in gara.Continua dunque il momento sfortunato per lo sciatore piemontese e per il suo ginocchio sinistro reduce da diversi problemi nell'ultimo anno. (continua)

[ 05/10/2016 ] - Le nuove liste FIS e il riepilogo posti fissi
E' stato pubblicato oggi il 4/o aggiornamento delle liste FIS ufficiali per la stagione 2016/2017, valide fino al 26/10, dunque serviranno (anche) per determinare la posizione di partenza dopo il numero 30 della WCSL per la gara inaugurale di Soelden.In slalom guida Kristoffersen davanti a Hirscher e Neureuther; il primo azzurro è Stefano Gross 7/o con 4.16 punti. In gigante è Hirscher il n.1 davanti a Pinturault e Kristoffersen; Florian Eisath 10/o con 4.59 punti.Il superg è in mano a Aleksander Kilde davanti a Jansrud e Svindal (trittico norvegese); Peter Fill è 11/o con 3.28 punti. In discesa è il carabiniere di Castelrotto il n.1, davanti a Svindal e Jansrud. Da notare che in discesa il 10/o è Reichelt con 2.87 punti, dunque è la disciplina con la classifica più "corta".Tra le ragazze Frida Hansdotter è il primo posto, davanti a Velez Zuzulova e Michaela Shiffrin; Irene Curtoni è 18/a con 5.29 punti. In gigante Eva-Maria Brem ha 0 punti, seguono Rebensburg e Gut; quarta Fede Brignone con 1.89 punti. Lara Gut guida il superg davanti a Tina Weirather e Lindsey Vonn; Brignone prima azzurra 7/a con 2.82 punti. In discesa Lindsey Vonn è la n.1, davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw; 6/a Nadia Fanchini con 3.17 punti.Interessante anche riepilogare gli atleti che, grazie ai circuiti continentali dell'emisfero sud corsi in estate, e a quelli dell'emisfero nord dello scorso inverno, avranno il posto fisso.Nella South American Cup la ceca Ledecka vince la generale, ma la prima sudamericana è Macarena Simari Birkner (ARG), che quindi si assicura la partenza in CdM in tutte le discipline.Tra gli uomini vince il tedesco Ferstl, ma il primo sudamericano è Sebastiano Gastaldi (ARG), 5/o in generale.La Australian-New Zealand Cup premia l'australiana Greta Small, che quindi acquisisce il posto fisso in slalom, gigante e superg. Tra gli uomini primo posto per il neozelandese Willis Feasey.La Far-East Cup femminile incorona Asa Ando (Giappone) che ha il posto fisso in slalom, ... (continua)

[ 29/09/2016 ] - Matteo Marsaglia: rottura legamento crociato
Purtroppo per Matteo Marsaglia le notizie giunte oggi non sono delle migliori. Il velocista romano e' stato sottoposto nella giornata odierna, presso la clinica La Madonnina di Milano, ad una risonanza magnetica al ginocchio destro da parte dei dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della Commissione Medica Fisi che ha evidenziato un trauma distorsivo-contusivo con relativa rottura del legamento crociato anteriore e una lesione meniscale.Nei prossimi giorni lo staff medico federale deciderà quando operare lo sfortunato alpino dell'Esercito, ma per lui la stagione potrebbe essere definitivamente conclusa, visto che con infortuni di questo genere i tempi di recupero sono abbastanza lunghi. Il velocista romano era caduto nel corso di un allenamento di super-g che la squadra maschile di velocità stava effettuando sulla pista di Valle Nevado, in Cile. Il trentunenne portacolori dell'Esercito aveva impattato violentemente con la spalla contro la penultima porta del percorso che stava affrontando, provocando un movimento innaturale del ginocchio sinistro.  (continua)

[ 02/09/2016 ] - ANC: titoli in SL a Robby Kelley e Gasmann-Brott
Seconda parte di gare tecniche a Coronet Peak, Nuova Zelanda, che chiudono la tappa della Australia New Zealand Cup e assegnano i titoli del circuito in slalom.Numerosi gli atleti di Coppa, alcuni perchè si stanno allenando  in zona con le rispettive nazionali e ne approfittano per mettere un po' di 'atmosfera gara' nelle gambe, altri, magari perchè fuori squadra, cercano di abbassare i propri punti FIS e dunque migliorare il pettorale in vista del prossimo inverno.Nel primo slalom maschile vittoria per l'austriaco Manuel Feller, già vincitore il giorno prima in gigante, che supera di mezzo secondo lo slovacco Adam Zampa (gara dopo gara è tornato al vertice della generale) e di un secondo l'americano Michael Ankeny, in lotta con Zampa per il primato del circuito.Quarto posto per il talentino elvetico Loic Meillard, classe 1996, miglior tempo nella seconda frazione; segue il connazionale Luca Aerni, gli americani AJ Ginnis e Robby Kelley. Tutti fuori gli altri nazionali elvetici: Caviezel, Zenhaeusern, Murisier e Schmidiger.In gara2 Feller si prende una pausa e lascia spazio Zenhaeusern (6 punti FIS), che vince davanti all'austriaco Hirschbuehl (+0.25) e al giapponese Yuasa (+0.45).Lotta a stelle e strisce per il titolo: il quinto tempo di Ankeny non basta, perchè Robby Kelley è 6/o e vince la classifica con 276 punti su 235.Dunque coppa di slalom a Kelley, mentre in classifica generale, dopo 8/11 prove, guida ancora Adam ZampaTra le ragazze l'austriaca Ricarda Haaser sale in cattedra nel primo slalom, rifilando +1.82 alla compagna Katharina Huber e quasi 2 secondi alla olandese Adriana Jelinkova; distacchi che s'impennano oltre i tre secondi già dal quarto posto di Christina Ager. Da notare che in CdM Ricarda è andata a punti in gigante, superg e combinata, ottenendo il miglior risultato in carriera proprio in questa disciplina sul fine della scorsa stagione, 10/a a Lenzerheide. In Coppa Europa però vanta numerosi top10, anche in slalom.Nel secondo slalom dominio ... (continua)

[ 30/08/2016 ] - Coronet Peak: giganti a Jitloff,Mathis e Feller
Due giganti (m/f), corsi tra domenica e martedì, hanno completato metà programma della tappa di Coronet Peak, in Nuova Zelanda, seconda tappa su tre del circuito ANC Australian New Zealand Cup.Molto interessanti le due prove maschili, grazie alla presenza di diversi atleti di CdM (6 punti FIS per entrambe le gare!): in gara1 vince l'americano Tim Jitloff, leader dei gigantisti americani in assenza di Ted Ligety, a pari merito con l'austriaco Marcel Mathis, da quest'anno fuori squadra.Solo un centesimo di ritardo, e dunque terzo gradino del podio, per lo slovacco Adam Zampa, che difendere il titolo conquistato un anno fa; quarto tempo per il fratello minore Andreas.Ancora USA nella top10 con David Chodounsky 57o e Ryan Cochran-Siegle 6/o, seguono lo svizzero Gino Caviezel e il nostro Stefano Baruffaldi, 8/o a +0.74 (12.73 punti FIS)Andrea Testa è 21/o, Michelangelo Tentori 22/o.Nonostante la vittoria, Tim Jitloff si è infortunato al polso destro nel corso della seconda manche, per cui ha deciso di tornare in patria e sottoporsi ad ulteriori esamiIn gara2 successo per l'austriaco Manuel Feller, in precedenza specialista dei pali stretti ma notevolmente cresciuto in gigante nella scorsa stagione, come dimostrano il 4/o posto in Val d'Isere e il 6/o e 7/o di Kranjska Gora.Secondo tempo a +0.18 per David Chodounsky cui seguono nuovamente i due slovacchi Adam e Andreas Zampa.Quinti e sesti gli austriaci Mathis e Hirschbuehl, nuovamente 8/o Stefano Baruffaldi, staccato di +2.25.Andrea Testa è 23/o, Ivan Codega 26/o, Tentori non chiude la prima..Dopo 6 prove su 11 la classifica generale vede Adam e Andreas Zampa ai primi due posti, in piena lotta 'in famiglia' con 329 e 326 punti. In gigante titolo ad Andreas con 250 punti (una vittoria, tre 4/i posti) davanti a Marcel Mathis 240.Buon livello tecnico anche nelle prove femminili: la norvegese Ragnhild Mowinckel (passata ad Head a giugno) vince gara1 staccando di oltre un secondo le austriache Katharina Truppe e Bernadette ... (continua)

[ 09/08/2016 ] - Austriaci tra Cile e Nuova Zelanda, senza Hirscher
La federsci austriaca ha diramato i programmi per gli allenamenti estivi delle squadre nazionali biancorosse.Giovedì i velocisti del gruppo1 (Hannes Reichelt, Romed Baumann, Georg Streitberger, Otmar Striedinger e Frederic Berthold) partiranno per il Cile, dove lavoreranno tra Valle Nevado, Portillo e La Parva fino al 4 settembre.Una settimana più tardi partirà il gruppo2 (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Christian Walder e Klaus Kroell).Non prenderà parte alla trasferta il carinziano Max Franz, 26 anni, infortunatosi lo scorso gennaio a Kitzbuehel, perchè non ancora al 100% dal punto di vista atletico.Oggi erano in partenza gli slalomisti, Manuel Feller, Marco Schwarz, Christian Hirschbuehl, Dominik Reschner, Michael Matt e Marc Digruber che si tratterranno a Wanaka, Nuova Zelanda per quasi un mese, fino al 5 settembre.Come nelle ultime estati, Marcel Hirscher e il gruppo dei gigantisti/combinatisti rimarrà in Europa per allenarsi prima a Zermatt e Saas Fee e poi sui ghiacciai austriaci.Le slalomgigantiste sono attese in Nuova Zelanda, tra Lake Tekapo e Wanaka: partiranno giovedì e torneranno il 12 settembre; convocate Catherine Gallhuber, Julia Grunwald, Katharina Huber, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina troupe, Lisa Mariazell, Christina Ager, Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Nina Ortlieb, Rosina Schneeberger.Infine le velociste partiranno solo a inizio settembre per tornare il 24, un mese prima del opening di Soelden. A La Parva lavoreranno la capitana e veterana Lizi Goergl con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Mirjam Puchner, Elisabeth Reisinger, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Stephanie Venier.E Anna Veith Fenninger? Sabato scorso passeggiava nei boschi della località Hochwurzen per un programma della O3, parlando del suo infortunio e della sua nuova passione per il golf.Andrà in Cile con le ... (continua)

[ 30/06/2016 ] - Borsotti: operazione riuscita e 3 mesi di stop
Operazione riuscita per Giovanni Borsotti mercoledì mattina presso la clinica La Madonninna di Milano.Il gigantista italiano è stato valutato dai dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della Commissione Medica FISI, che hanno provveduto alla suturazione del legamento anteriore-laterale del ginocchio, infortunato durante un allenamento a secco.Il crociato dello stesso ginocchio, operato lo scorso dicembre, è in buone condizioni per cui il gigantista della Val Susa dovrà stare fermo dai due ai tre mesi, e quindi a settembre potrebbe tornare sugli sci per cominciare la preparazione in vista della stagione 2017.Giovanni era appena tornato sugli sci, a Les Deux Alpes, settimana scorsa, mentre l'infortunio è avvenuto durante un 'banale' salto durante una seduta atletica.Ecco il commento che lo stesso Giovanni ha pubblicato su facebook: "L'operazione si è conclusa molto meglio di quanto non avessi sperato. Il crociato fortunatamente non l'hanno toccato perché perfettamente integro, mentre mi hanno dovuto risanare un altro legamento che però è molto meno importante, quindi i tempi di recupero sono decisamente più brevi.Volevo ringraziare tutti dei mille messaggi/commenti/like ricevuti, siete stati tantissimi e mi sono serviti molto a tenere alto il morale in queste ore. I tempi di recupero non si sanno ancora con esattezza, dalle prime indicazioni si parla di 60/90 giorni!" (continua)

[ 24/06/2016 ] - Kitzbuehel: la gondola di Peter Fill
"Tag des Peter Fill" ("il Giorno di Peter Fill"), così titola il sito ufficiale del Hahnenkamm Rennen di Kitzbuehel, pubblicando la foto che ritrae il carabiniere di Castelrotto vicino alla 'sua' gondola.Tutto come da programma il giorno di festa per il vincitore della discesa più leggendaria del circuito: a Peter Fill è stata intitolata la cabina n.24 dell'impianto che porta sulla Streif, circondato dall'affetto di amici e famigliari, dai coach Carca e Ghidoni, dal fanclub e dalle autorità locali, in primis il presidente del KSC Michael Huber e il presidente della società impianti Josef Burger.Peter debuttò sulla Streif nel 2003, chiudendo in 47/a posizione.La vittoria dello scorso anno, la prima a Kitz e la seconda in assoluto in carriera, ha aperto a Fill la strada per la conquista della coppa di disciplina, per la prima volta assegnata ad un azzurro, a coronamento di una stagione davvero speciale.Peter è il settimo italiano a riuscire nell'impresa di vincere una gara a Kitz, dopo Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Christian Deville e Dominik Paris (2013 e 2015). In discesa ci sono riusciti solo Ghedina e Paris prima di Peter.Qui tutte le foto della giornata.  (continua)

[ 22/06/2016 ] - Peter Fill venerdì a Kitz per la Gondola
Peter Fill torna ai piedi della Streif: come ogni anno in questo periodo, il Kitzbuehel Ski Club organizza la prestigiosa cerimonia di 'consegna' delle gondole dell'impianto del Hahnenkamm ai vincitori di slalom, superg e discesa della precedente edizione.Il 34enne di Castelrotto può così continuare a festeggiare, e venerdì prossimo alle 10 potrà vedere il suo nome su una gondola, circondato dallo stato maggiore del Hahnenkamm Rennen.Saranno presenti alla cerimonia Michael Huber, presidente dello sci club Kitzbuehel, e Josef Burger, presidente della società degli impianti.Il programma della giornata prevede un discorso introduttivo presso la stazione a valle, quindi il trasferimento alla gondola della stazione a monte, per finire con musica, rinfresco e festeggiamenti.Peter Fill è il settimo italiano a ricevere una l'intitolazione di una gondola, dopo Dominik Paris, che partecipò alla cerimonia un anno fa e nel 2013, e Cristian Deville, Kristian Ghedina, Alberto Tomba, Piero Gros e Gustav Thoeni. (continua)

[ 20/05/2016 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2017
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Passano da 52 a 46 le ragazze, e da 55 a 54 gli uomini selezionati.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni, su tutte Manuel Feller e Marco Schwarz in squadra nazionale, e qualche retrocessione, ad esempio Noesig, Striedinger e Streitberger che passano dalla Nazionale alla B, ma sopratutto due esclusioni: Wolfgang Hoerl e Marcel Mathis.Hoerl, 72 pettorali e 3 top10, nella scorsa stagione non è mai andato a punti su 9 slalom disputati; Mathis, con soli 34 pettorali in CdM, può vantare due podi nella stagione 2012, dove era arrivato 15/o in classifica finale di gigante, ma zero risultati utili nelle ultime due stagioni.Tra le ragazze Tippler e Puchner passano dalla A alla Nazionale,Brunner, Kallhuber, Sabrina Maier, Gruenwald e Schneeberger dalla B alla A, mentre la Zeller fa il percorso inverso.Non trova posto in squadra nazionale Stefanie Moser, classe 1988, con 88 pettorali in CdM e 5 volte nelle top10. Stefanie si era rotta il collaterale mediale del ginocchio destro la scorsa estate durante un allenamento in Cile, ma a Lake Louise, a dicembre, era regolarmente al via.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Romed Baumann, Manuel Feller, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Max Franz, Klaus Kroell, Roland Leitinger, Michael Matt, Thomas Mayrpeter, Joachim Puchner, Patrick Schweiger, Georg Streitberger, Otmar Striedinger, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Sebastian Arzt, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Richard Leitgeb, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Christoph Noesig, ... (continua)

[ 02/05/2016 ] - Un tutore speciale per Giuliano Razzoli
Prosegue con successo la riabilitazione di Giuliano Razzoli, operato lo scorso 24 gennaio dai dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della Commissione Medica FISI per la ricostruzione del legamento crociato infortunato durante la prima manche dello slalom maschile di Kitzbuehel.Il "Razzo di Minozzo" sta lavorando a pieno ritmo per presentarsi il più possibile in forma per l'intenso periodo di allenamenti estivi, con l'obiettivo di rimettere gli sci a fine giugno e poter partecipare alla trasferta sudamerica di Ushuaia, fondamentale per impostare al meglio l'inverno 2017."Mi sono praticamente trasferito a San Secondo Parmense, in provincia di Parma - racconta con il 31enne emiliano alla FISI -. Da lunedì a venerdì lavoro presso "Physi-C Lab" con il fisioterapista Luca Caselli, da anni al seguito della squadra di Coppa del Mondo di slalom, faccio fisioterapia e rinforzo muscolare sia per il ginocchio che per il resto del corpo, mentre sabato e domenica rientro a casa, dove mi dedico ad esercizi in piscina e alla mia palestra "Technogym" che ho allestito in un locale. Il mio peso si aggira intorno agli 87 kg, mi sento bene e dentro di me c'è tanta voglia di tornare al livello dello scorso gennaio, quando mi sentivo veramente in forma e competitivo per il podio".In questa delicata ed importante fase Giuliano avrà un aiuto in più: come ci segnala l'ufficio stampa di Ortholabsport, il Razzo ha ricevuto settimana scorsa un tutore speciale e personalizzato. Il Centro ortopedico Ortholabsport ha preso le misure all'atleta con un sistema di rilevazione molto avanzato: le indicazioni precise, anche grazie all'esperienza internazionale dei tecnici ortopedici del Centro (lo stesso che tra l'altro aveva realizzato un tutore per il polso a Razzoli, dopo la sua operazione nel 2010), sono state inviate per la realizzazione alla sezione centrale della Donjoy in California, azienda leader per supporti ortopedici.Il tutore è in titanio, innovativa fibra elastica che può ... (continua)

[ 18/03/2016 ] - Coppa Europa: il riepilogo finale
Undici vittorie, tredici secondi posti e otto terzi posti: trentadue, dunque, i podi complessivamente centrati dall'Italia nella Coppa Europa 2015-2016, dove le formazioni azzurre guidate da Alexander Prosch e Devid Salvadori hanno ottenuto risultati di rilievo sia con interessantissimi prospetti molto giovani, sia con atleti più esperti che, in certi casi, hanno letteralmente colto l'ultima chance per tornare ad alti livelli.Com'è noto, i primi tre di ciascuna classifica di specialità ottengono il diritto a gareggiare in Coppa del Mondo, nella stagione successiva, con un posto fisso extra contingente. L'Italia ha sei atleti che centrano il prestigioso obiettivo: vediamo dunque un riepilogo, disciplina per disciplina, ricordando che i vincitori della classifica generale (i due norvegesi Maren Skjoeld e Bjoernar Neteland) ottengono invece il posto fisso in tutte e cinque le specialità.Slalom speciale femminile: 1. Maren Skjoeld (Nor) 520 punti, 2. Katharina Gallhuber (Aut) 498, 3. Elisabeth Willibald (Ger) 433. Miglior italiana: 34. Nicole Agnelli 54.Gigante femminile: 1. Stephanie Brunner (Aut) 640 punti, 2. Simone Wild (Svi) 461, 3. Coralie Frasse-Sombet (Fra) 321. Qualora Stephanie Brunner dovesse rientrare nelle 20 di WCSL di specialità, l'ultimo posto fisso andrebbe a Ricarda Haaser (Aut) che ha totalizzato 320 punti, appena otto in più di Laura Pirovano.Superg femminile: 1. Verena Gasslitter (Ita) 340 punti, 2. Lisa Magdalena Agerer (Ita) 310, 3. Anna Hofer (Ita) 260. A discrezione dei tecnici, solamente due atlete in ciascuna gara potranno sfruttare il posto fisso.Discesa femminile: 1. Kira Weidle (Ger) 280 punti, 2. Beatrice Scalvedi (Svi) 237, 3. Sabrina Maier (Aut) 226. Miglior italiana: 4. Nicol Delago 225.Combinata alpina femminile: 1. Maren Skjoeld (Nor) 180 punti, 2. Rahel Kopp (Svi) 100, 3. Lara Zuercher (Svi) 80. Miglior italiana: 5. Anna Hofer 60. Slalom speciale maschile: 1. Robin Buffet (Fra) 569 punti, 2. Ramon Zenhaeusern (Svi) 495, 3. Marc Gini ... (continua)

[ 17/03/2016 ] - Coppa Europa: Skjoeld chiude col botto
Maren Skjoeld chiude nel modo migliore la Coppa Europa 2015-2016 di cui è la vincitrice assoluta: la ventiduenne norvegese s'impone infatti nello slalom conclusivo di La Molina, cogliendo dunque il terzo successo stagionale. 1:47.86 il suo tempo complessivo, che in virtù soprattutto di un'eccellente seconda manche le permette di distanziare di 19/100 l'elvetica Melanie Meillard, una ragazza classe '98 che rappresenta forse il talento più intrigante, per la giovanissima età, esploso durante l'inverno. Terza piazza per l'austriaca Katharina Gallhuber, di un anno più "esperta" rispetto alla rossocrociata, mentre quarta si posiziona l'altra biancorossa Julia Gruenwald e quinta la svedese Lisa Blomqvist.Per l'Italia, la mancata partenza di Nicole Agnelli e l'uscita di Martina Perruchon fanno sì che la sola Giulia Lorini arrivi al traguardo, in 30/a posizione ad oltre 5'' dalla vincitrice. Si tratta comunque del terzo piazzamento a punti - secondo in speciale - colto dalla comasca nel giro di poche settimane.La classifica finale di Coppa Europa premia dunque Maren Skjoeld con 949 punti, quanto basta a garantirle il posto fisso in tutte le discipline della prossima stagione di CdM: staccate Stephanie Brunner (731) e la nostra Laura Pirovano (648), con tanta Italia anche nelle posizioni seguenti perché, dopo la Gallhuber (626), troviamo Verena Gasslitter (569) e Anna Hofer (534).Il successo odierno, infine, regala a Maren Skjoeld anche la coppetta di slalom, sopravanzando proprio la Gallhuber (520 contro 498): ultimo posto fisso alla tedesca Elisabeth Willibald (433), miglior azzurra Nicole Agnelli 34/a con 64 punti. (continua)

[ 05/03/2016 ] - WJC: Willibald oro in slalom, Lorenzi 5/a
Non era certo dallo slalom femminile che si aspettavano ottimi risultati per la spedizione azzurra a Sochi, sede dei Mondiali junior, eppure questa mattina dalla Russia sono giunti risultati interessanti.La torinese Lucrezia Lorenzi, classe '98, ha infatti chiuso al quinto posto la gara tra i rapid gates, mentre la comasca Giulia Lorini, classe '95 e già in gara in Coppa del Mondo a Crans Montana, ha terminato 9/a. Certo il distacco dal vertice di entrambe è notevole (rispettivamente 3.59 e 4.29), ma i piazzamenti odierni, ottenuti da ragazze mai nelle 20 in Coppa Europa, rappresentano una vera boccata d'ossigeno per una disciplina in cui alle difficoltà di Coppa del Mondo si somma una certa fatica nel trovare adeguati ricambi.In ogni caso, una gara con diverse uscite - solo 39 atlete al traguardo su 65 partenti - premia la tedesca Elisabeth Willibald: medaglia d'oro alla ventenne bavarese, dunque, già 15/a in CdM a Flachau e due volte a segno nel circuito continentale. Argento e bronzo all'Austria, con Katharina Gallhuber che paga 29/100 alla teutonica e Katharina Huber più staccata a 1.15: quarta la sempre presente Aline Danioth (+2.94), poi, appunto, la prima delle azzurrine. A completare la bella performance tricolore il 16/o posto di Jole Galli. (continua)

[ 17/02/2016 ] - WJC Sochi: convocati per Austria,Svizzera,Francia
Si avvicinano i Campionati Mondiali Juniores di sci alpino, che quest'anno si svolgeranno a Sochi dal 25 febbraio al 5 marzo. Si comincerà assegnando le medaglie in discesa, poi superg, combinata alpina, Team Event, slalom e gigante.Svezia, Francia, Svizzera ed Austria hanno già comunicato i convocati ufficiali. Il vincitore dell'oro in slalom, gigante, superg e discesa avrà il diritto di partecipare alle Finali di Coppa del Mondo.SveziaLisa Hoernblad, Magdalena Fjaellstroem, Lovisa Grant,  Elsa Haakansson-Fermbaeck, Louise Wedin, Olle Sundin, Zack Monsen, Filip Platter, Hannes Grym, Albert Baeckman, Ludwig CassmanSvizzera, donne:Melanie Meillard, Aline Danioth, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina Suter, Vanessa KasperSvizzera, uomini:Loic Meillard, Sandro Simonet, Niels Hintermann, Marco Odermatt, Noel Von Gruenigen, Ian Gut, Dylan Gabioud, Marco KohlerFrancia, donne:Estelle Alphand, Clara Direz, Noemie Larrouy, Laura Gauche, Anouk BessyFrancia, uomini:Elie Gateau, Victor Schuller, Matthieu Bailet, Hugo Geraci, Clement Noel, Victor Guillot, Paul PerrierAustria, donne:Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Elisabeth Reisinger, Pia Schmid, Katharina TruppeAustria, uomini:Stefan Babinsky, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Pirmin Hacker, Maximilian Lahnsteiner, Clemens Nocker, Fabian ZeiringerUn anno fa a Hafjell l'Italia conquista l'oro nella discesa maschile con Henri Battilani, il bronzo nella discesa femminile con  Nicole Delago, e l'oro nel superg femminile grazie a Federica Sosio. (continua)

[ 10/02/2016 ] - CE: Swenn-Larsson nello slalom, Italia ko
Colpo di Anna Swenn-Larsson nel secondo ed ultimo slalom di Pamporovo valido per la Coppa Europa: la 24enne svedese, quest'anno anche 7/a in Coppa del Mondo a Flachau, s'impone sulle nevi bulgare col tempo complessivo di 1:42.15. Specialmente un'ottima seconda manche le permette di suggellare il quarto successo nel circuito continentale con 5/100 su Chiara Gmuer, l'elvetica già vincitrice ieri a pari merito con la russa Alopina: terza piazza di giornata per la leader della classifica generale Maren Skjoeld, seguita a ruota dall'austriaca Katharina Huber e dalla tedesca Christina Geiger.Notte fonda per l'Italia: Nicole Agnelli non riesce a dar seguito alla positiva top ten di ieri chiudendo 21/a a 3.42 dalla vincitrice, con Martina Perruchon prima delle escluse dalla zona punti seguita a poca distanza da Laura Pirovano, Jole Galli e Asja Zenere. Fuori nelle due manche Karoline Pichler, Michela Azzola, Valentina Cillara Rossi e Giulia Lorini.La Coppa Europa resta nei Balcani: venerdì e sabato ecco due giganti a Borovets, ultima tappa prima della lunga pausa in concomitanza con le Olimpiadi giovanili e i Mondiali junior. A sei gare dalla conclusione (uno slalom, tre giganti, un superg e una libera, salvo ulteriori recuperi) la Skjoeld guida con 763 punti, a fronte dei 609 di Laura Pirovano, dei 575 di Stephanie Brunner e dei 538 di Verena Gasslitter. Nonostante la distanza, il calendario sembra sorridere proprio alle inseguitrici e in particolare all'austriaca, sin qui assoluta dominatrice delle porte larghe: la graduatoria di slalom invece assegnerebbe al momento i posti fissi a Katharina Gallhuber, alla stessa Skjoeld e ad Elisabeth Willibald. (continua)

[ 29/01/2016 ] - CE: Willibald ok in slalom, azzurrine in crescita
Seconda vittoria in dieci giorni per Elisabeth Willibald: dopo aver fatto suo lo slalom di Goestling, la quasi ventenne tedesca s'impone sempre tra i rapid gates anche a Sestriere, nella gara odierna che ha chiuso la breve trasferta di Coppa Europa sulle montagne olimpiche.Di fianco alla bavarese, sul podio troviamo le austriache Julia Gruenwald (+0.21) e Katharina Gallhuber (+0.37), mentre la transalpina Laurie Mougel e la svedese Lisa Blomqvist completano la top five.Per l'Italia arriva una prestazione complessiva incoraggiante, considerando le storiche difficoltà in questa disciplina sin dalle gare continentali: la start list odierna non era certamente ricca di atlete del giro di CdM, tuttavia non capita spesso di avere sette atlete a punti tra i paletti stretti. Nell'ordine, la migliore è Sabrina Fanchini, 13/a al traguardo: era da più di un anno che la camuna non si vedeva a questi livelli in slalom. 21/a invece una Michela Azzola che, passo dopo passo, sta trovando continuità e fiducia dopo il lungo stop per infortunio: particolarmente importanti, tuttavia, i piazzamenti delle altre cinque azzurrine, in quanto tra le più giovani della squadra. Alla quarta gara nel circuito, la 19enne Miriam Gabloner è 23/a e porta a casa i primi punti: seguono a ruota la '95 Melissa Perathoner, la '96 Sabine Krautgasser e la '96 Giorgia Andrea Dalmasso, in tutti i casi per la prima volta tra le trenta. Termina invece 29/a Martina Perruchon, valdostana classe '96, che mancava dalle 30 dal dicembre 2014; più indietro Giulia Lorini e Alessia Alario, fuori Lara Della Mea, Petra Smaldore, Vera Tschurtschenthaler, Carola Gardano, Sara Dellantonio, Carlotta Saracco e Lucrezia Lorenzi.La Coppa Europa tornerà di scena a Davos settimana prossima con le gare di velocità: il 15/o posto odierno permette a Maren Skjoeld di incrementare lievemente il proprio margine nella classifica generale, con 599 punti a fronte dei 546 di Stephanie Brunner e dei 500 di Laura Pirovano. In slalom, guida ... (continua)

[ 25/01/2016 ] - Giuliano Razzoli operato a Milano
Giuliano Razzoli, infortunatosi ieri al crociato del ginocchio sinistro durante la prima manche dello slalom di Kitz, alla quinta porta, è stato operato con successo questa mattina presso la clinica "La Madonnina" di Milano dai dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della Commissione Medica FISI.Il campione olimpico di Vancouver rimarrà in osservazione per un paio di giorni e poi comincerà la rieducazione: se le normali tempistiche saranno rispettate Giuliano potrà tornare ad allenarsi sugli sci a luglio."L'operazione è andata bene, il tendine è tornato dalle vacanze" così il Razzo di Minozzo ha commentato l'operazione tramite Instagram. Ieri Giuliano è sceso per primo, per la prima volta tornato nel primo gruppo di merito dopo 5 anni, proprio grazie al podio conquistato a Wengen.Il ginocchio ha ceduto durante l'azione, tanto che Giuliano si è accasciato a bordo pista tenendosi il ginocchio senza riuscire a rialzarsi.In bocca al lupo Razzo, ti aspettiamo!L'operazione è andata bene, il tendine è tornato dalle vacanze😉💪🏻✌🏻️#razzo #cameback @ Milano -… https://t.co/ry2b3PQaHY— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 25 Gennaio 2016 (continua)

[ 22/01/2016 ] - Coppa Europa: Costazza 8/a a Oberjoch
Seconda vittoria in Coppa Europa per Maren Skjoeld, che dopo essersi aggiudicata, poco più di un mese fa, la combinata alpina di Kvitfjell oggi ha fatto suo lo slalom di Oberjoch: 1:36.10 il tempo di questa ventiduenne norvegese che ha debuttato pochi giorni fa in CdM nello speciale di Flachau.Già seconda ieri, la scandinava precede due austriache, rispettivamente Julia Gruenwald (+0.30) e la vincitrice della prova di ventiquattr'ore fa Katharina Gallhuber (+0.49), con le padrone di casa Elisabeth Willibald e Lena Duerr a completare la top five.Per l'Italia arriva un risultato migliore rispetto alle ultime uscite continentali tra i rapid gates, frutto però dell'acuto di una veterana: Chiara Costazza porta infatti a casa un buon ottavo posto, a fronte di una start list comunque discreta. Nicole Agnelli disputa una gara sulla falsariga di quella di ieri, terminando 22/a, mentre il 30/o posto di Michela Azzola porterà alla bergamasca, alle prese con le prevedibili difficoltà del rientro dopo un lungo stop, un pizzico di morale. 39/a la promettente Vera Tschurtschenthaler, mentre Miriam Gabloner, Lara Della Mea, Lucrezia Lorenzi, Giulia Lorini, Martina Perruchon e Roberta Midali non terminano la gara. La Coppa Europa femminile sarà ora a Chatel nei primi giorni di settimana prossima per un duplice superg, il primo dei quali valido anche per la combinata alpina. (continua)

[ 21/01/2016 ] - Coppa Europa: Gallhuber ad Oberjoch, Agnelli 21/a
Il primo dei due slalom di Coppa Europa in programma ad Oberjoch premia l'austriaca Katharina Gallhuber: 1:46.65 il tempo complessivo della 18enne della Bassa Austria, al primo successo della carriera, dopo i due podi conquistati nelle scorse settimane. Dietro di lei la norvegese Maren Skjoeld paga 15/100, mentre la tedesca Elisabeth Willibald completa il podio a 78/100: ancora Austria e Germania nella top five con Julia Gruenwald e Lena Duerr.Per l'Italia femminile il piatto dei rapid gates continua a piangere, anche se il 21/o posto odierno di Nicole Agnelli perché si tratta comunque del miglior risultato stagionale della poliziotta malenca apparsa sin qui in grande difficoltà. Purtroppo nessun'altra italiana riesce ad arrivare al traguardo: tra le due manche saltano infatti Chiara Costazza, Roberta Midali, Vera Tschurtschenthaler, Giulia Lorini, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Miriam Gabloner, Michela Azzola e Martina Perruchon. Solamente 35 atlete su 76 partenti hanno concluso la prova. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Coppa Europa: Willibald in slalom, Italia indietro
Già due volte nelle dieci nel doppio appuntamento di Zinal, Elisabeth Willibald conferma il proprio interessante talento conquistando la vittoria nello slalom di Coppa Europa disputato stamattina a Goestling: la quasi ventenne tedesca, che a Flachau ha conquistati i primi punti di CdM nel weekend, totalizza il tempo di 1:47.64, infliggendo 32/100 di distacco all'austriaca Katharina Gallhuber e 62 alla connazionale Christina Geiger, che bissa così il podio centrato proprio a Zinal. Appena indietro un'altra teutonica come Lena Duerr e la svedese Emelie Wikstroem al quinto posto.La non facile situazione azzurra tra i rapid gates si conferma purtroppo anche oggi: a punti solamente Roberta Midali e Nicole Agnelli, rispettivamente in 24/a e 25/a posizione. Michela Azzola, com'è comprensibile, fatica ancora a prendere il ritmo delle migliori e termina fuori dalle trenta, così come fanno Giulia Lorini, Lucrezia Lorenzi e Lara Della Mea: non qualificata alla seconda manche Vera Tschurtschenthaler, out Martina Perruchon, Sabine Krautgasser e Miriam Gabloner.Ancora le slalomiste saranno di scena giovedì e venerdì ad Oberjoch per un doppio appuntamento tra i pali snodati: intanto, la classifica generale di Coppa Europa è condotta sempre da Stephanie Brunner con 70 punti di margine sulla trentina Laura Pirovano, mentre quella di specialità vede al comando la slovena Ana Bucik oggi assente. (continua)

[ 16/01/2016 ] - Kitzbuehel: nevicata in corso e si lavora
Si avvicina velocemente l'appuntamento con "The Race" la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Quello che è considerato da tutti l'appuntamento clou della stagione maschile di coppa cioè l'Hahnenkamm Trophy previsto a Kitzbuehel sulle Alpi tirolesi, dal 19 al 24 gennaio prossimi, sta procedendo con i lavori favoriti anche dalla neve che da alcuni giorni sta cadendo pressochè ininterrottamente come si può vedere dalla foto nella news scattata questa mattina.Questa mattina alla partenza della Streif , in valle, la neve fresca caduta e misurata dagli organizzatori locali guidati dal presidente Michael Huber sono di circa 30 centimetri, che si va ad aggiungere a quella caduta la settimana scorsa. Una situazione che fa tirare un sospiro di sollievo agli organizzatori che temevano per la loro gara solo qualche settimana fa.I lavori, intanto in pista proseguono con anche i cannoni che sparano giorno e notte. Alla luce di questa situazione pare ormai sicuro che non ci sarà nessuna discesa con la  variante dalla pista di slalom sulla Ganslern, ma si potrà correre anche sullo spettacolare passaggio dell' Hausbergkannte.Già da lunedì arriveranno a Kitzbuehel le prime squadre e poi da martedì il via della lunga settimana sulla Streif. Il programma gare resta confermato: venerdì 22 gennaio la combinata alpina (super-g e slalom), sabato 23 gennaio discesa libera e domenica 24 gennaio lo slalom speciale. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile2
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. : 2) Zahrobska S. : 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 23/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 21/o in slalom 5/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in slalom per Frida Hansdotter è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per Petra Vlhova è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.52.79, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 160; Austria 124; Svezia 91; Svizzera 80; Francia 64; Repubblica Ceca 45; Canada 42; Germania 40; Norvegia 36; Italia 32; U.S.A. 3; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.27 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.11 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Veronika Zuzulova Velez (SVK)[pos.1], Julia Gruenwald (AUT)[pos.10], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.11], Elisath Willibald (GER)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Susanne Weinbuchner (GER)[pos.29], primi punti in carriera per: Elisath Willibald (GER); la somma ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Zuzulova doppietta d'autore; Costazza 16ima
Veronika Zuzulova si conferma regina di Flachau e si ripete sulla Hermann Maier tre giorni dopo il successo di martedì. Un back to back che di fatto le permette di raddoppiare nel giro di 72 ore il numero di vittorie in Coppa del Mondo: oggi nella località del salisburghese la trentunenne slovacca ha imposto la propria legge nella seconda discesa, quando ha scalzato dal trono la francese Nastasia Noens che nonostante il miglior tempo nella prima manche ha dovuto rimandare ulteriormente l'appuntamento con il successo in Coppa del Mondo. E non solo, perchè alla fine la transalpina ha visto sfumare anche il podio, completato così dalla "solita" Frida Hansdotter e dalla ventenne Petra Vlhova che ha così portato alla Slovacchia la prima storica gara con una duplice presenza sul podio.Un'ulteriore considerazione sul cammino di costanza di Frida: con quello di oggi, arriva a quota 24 slalom consecutivi nella top ten, una serie aperta a Levi 2013 - quindi sono due stagioni e mezzo -, ed impreziosita da tre primi, otto secondi, tre terzi posti e con sole cinque escursioni oltre la quinta posizione. Tra l'altro nella stagione in corso, è di fatto praticamente sempre andata a podio, eccezion fatta per il quinto posto di Santa Caterina. Un cammino davvero mostruoso per la graziosa e gentile Hansdotter che naturalmente continua a guidare la classifica di specialità, ora con 85 punti di margine sulla stessa Zuzulova; Frida è anche terza nella generale, a 39 punti dalla piazza d'onore di Lindsey Vonn. Insomma, una stagione magari poco pubblicizzata, ma assolutamente sopra le righe per la piazzata per antonomasia (15 secondi posti a fronte delle 3 vittorie).Zuzulova, Hansdotter e Vlhova - sempre più realtà: è questo il secondo podio di Flachau, con Noens, Strachova e Holdener a seguire mentre l'Austria sul proprio terreno ha potuto abbracciare la prima giornata indimenticabile delle due giovani Julia Gruenwald e Katharina Gallhuber, nona e decima al termine di una poderosa ... (continua)

[ 08/01/2016 ] - Kitzbuehel: via libera all'Hahnenkamm Trophy
Via libera da parte della Fis anche alla 76/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy di Kitzbuehel. Quest'oggi sulla Streif importante sopralluogo neve per quella che nel mondo dello sci è conosciuta come "The Race".Il responsabile Fis per le gare veloci Hannes Thrinkl, accompagnato tra gli altri dall'Hahnenkamm Race Director Axel Naglich e dal presidente del comitato organizzatore Michael Huber hanno effettuato quest'oggi la verifica dello stato di innevamento sul tracciato della Streif, che dal 19 al 24 gennaio prossimi ospiterà il circo bianco maschile.Le condizioni di innevamento dopo la carestia dei mesi scorsi finalmente grazie alle recenti nevicate è buona e ha consentito agli organizzatori dello Ski Club Kitzbuehel di allestire al meglio il tracciato di gara. Resta solo una incertezza per quanto riguarda la parte terminale della Streif per capire se si correrà la discesa sul percorso classico attraverso l'Hausberg oppure si devierà verso l'Hinterganslern (la zona dello slalom) come già accaduto in passato. Questa variante sarà però decisa alla vigilia della gara di discesa e un altro sopralluogo avrà luogo la prossima settimana per valutare al meglio la situazione. "Può anche darsi che una delle prove cronometrate si possa svolgere sulla parte di pista dell'Hinterganslern e la successiva prova sul percorso originale", sono state le parole di Axel Naglich, direttore di gara. Comunque gli organizzatori locali e Markus Waldner sono ottimisti circa la disputa regolare della discesa sul tracciato classico.I cannoni comunque stanno proseguendo con l'innevamento programmato anche nelle prossime settimane grazie soprattutto all'abbassamento previsto delle temperature. Sul tracciato di gara sono posizionati 73 cannoni sparaneve, di questi 25 sono posizionati proprio sulla zona dell'Hausberg.Nella foto di questa news a cura dello Ski Club Kitzbuehel si può vedere la zona di partenza con l'allestimento delle strutture coperte che accolgono gli atleti prima del via e le ... (continua)

[ 07/01/2016 ] - CE Zinal: la prima di Ana Bucik.Costazza 13/a
Dopo i due giganti (con ritorno alla vittoria di Karoline Pichler), la Coppa Europa femminile rimane a Zinal per due slalom speciali. Nel primo vittoria per la slovena Ana Bucik, già 15/a martedì a S.Caterina, che per la prima volta in carriera in questo circuito riesce a chiudere due manche con il tempo più basso di tutte. Bastano 5 e 8 centesimi per lasciare sui gradini più bassi del podio le tedesche Maren Wiesler e Christina Geiger. Quarto posto per Lisa-Maria Zeller che guidava dopo la prima frazione. Da notare nella top10 il 6/o posto dell'elvetica Melanie Meillard (classe 1998!) che, come il fratello Loic, sta crescendo inesorabilmente tra le fila dello sci che conta, e che oggi coglie il miglior risultato della carriera.Mole le atlete che sono arrivate nel Canton Vallese dopo un lungo viaggio da S.Caterina: completano la top10 Ricarda Haaser 5/a, Julia Gruenwald 7/a, Marusa Ferk 8/a, Elisabeth Williband 9/a, Katharina Gallhuber 10/a.La prima azzurra è Chiara Costazza, alla ricerca di una buona prestazione dopo le delusioni della CdM.Torna in gara, e a punti, Michela Azzola, dopo un anno a mezzo di problemi dovuti alla cartilagine del ginocchio.Fuori dalle top30: Vera Tschurtschenthaler 36/a, Martina Perruchon 38/a, Valentina Cillara Rossi 46/a. Non chiudono la prova Sabine Krautgasser, Roberta Midali (16/a dopo la prima), Lucrezia Lorenzi, Giorgia Dalmasso e Giulia Lorini.Non ha preso il via Federica Sosio, caduta martedì a S.Caterina, nella prima manche. La campionessa del mondo juniores di superg ha riportato uno stiramento al ginocchio destro e le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.Domani gara2 con manche alle 9:30 e 12:00. (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina - slalom femminile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 16/a gara femminile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Schild M. : 2) Koznick K. : 3) Bergmann M. 2000: 1) Pretnar S. : 2) Pascal C. : 3) Paerson A. 1993: 1) Schneider V. : 2) Wachter A. : 3) Hrovat U. plurivincitrici in S.Caterina Valfurva: Michaela Dorfmeister (2); Vreni Schneider (2); 1/a vittoria in carriera per Nina Loeseth (NOR), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 4/o podio in carriera per Nina Loeseth (NOR), il 3/o in slalom 9/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 14/o podio della carriera, il 14/o in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 21/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 24/a in 2.03.19, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 100; Norvegia 100; Svezia 89; Repubblica Ceca 80; Slovacchia 60; Svizzera 57; Canada 56; Francia 55; Germania 39; Slovenia 38; U.S.A. 18; Giappone 9; Italia 7; Marusa Ferk (SLO) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.24 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.18 [#51] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nina Loeseth (NOR)[pos.1], Maren Wiesler (GER)[pos.11], Ana Bucik (SLO)[pos.15], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.18], Chiara Gmuer (SUI)[pos.20], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Katarina Lavtar (SLO)[pos.23], primi punti in carriera per: Chiara Gmuer (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 90. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 104 . Marusa Ferk (SLO) torna a punti in ... (continua)

[ 30/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom femminile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 20/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Schild M. : 2) Shiffrin M. : 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 3/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 19/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 19/o in slalom 79/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 41/a in slalom per Wendy Holdener è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Petra Vlhova è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 8/a in 1.48.46, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 144; Austria 122; Svizzera 122; Slovacchia 100; Italia 52; Repubblica Ceca 45; Francia 42; Germania 28; Canada 26; U.S.A. 16; Slovenia 14; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#22] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.24 [#54] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.4], Michelle Gisin (SUI)[pos.7], Katharina Truppe (AUT)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.17], Lisa-Maria Zeller (AUT)[pos.23], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Giovanni Borsotti operato a Milano, torna a giugno
È stato operato in mattinata Giovanni Borsotti infortunatosi ieri mattina durante una sessione di allenamento a Pfelders in Alto Adige. L'equipe della Commissione Medica Fisi, composta dal professor Herbert Schoenhuber, dal dottor Andrea Panzeri e dal dottor Gabriele Thiebat, ha ricostruito il legamento crociato del ginocchio sinistro, verificando contemporaneamente il perfetto stato dei menischi dell'azzurro. L'operazione è perfettamente riuscita e Borsotti potrà tornare sugli sci il prossimo giugno.Il venticinquenne di Bardonecchia, reduce settimana scorsa dal miglior piazzamento in carriera in Coppa del mondo col 6/o posto nel gigante di Val d'Isère, era impegnato in allenamento con i compagni di squadra in vista della gara di domenica 20 dicembre di Coppa del mondo sulla Gran Risa in Alta Badia, quando è caduto procurandosi la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e durante la caduta ha urtato il trapano di un allenatore posizionato a bordo pista riportando un ematoma al vasto mediale della gamba destra.L'azzurro aveva già subìto nel dicembre del 2012 la rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio destro e una lesione del legamento collaterale al ginocchio sinistro. (continua)

[ 10/12/2015 ] - A Kitzbuehel la mostra sui 50/a anni di Coppa
E' stata inaugurata il 4 dicembre a Kitzbuehel, la Montecarlo dello sci alpino, la prima mostra sulla storia dei 50/a anni della coppa del mondo. Per tutta la stagione invernale 2015-2016, che festeggia il mezzo secolo del circo bianco, lo Ski Club Kitzbuehel ha deciso di allestire una mostra, presso il locale museo, che ripercorre attraverso immagini, cimeli e documenti la storia di questo evento sportivo ormai entrato nella storia delle discipline invernali. All'inaugurazione erano presenti tra gli altri alcuni grandi ex campioni come Olga Pall-Scartezzini, Hias Leitner, Ernst Hinterseer , Fritz Huber e molti altri.Proprio a Kitzbuehel nell'inverno del 1966 il termine "World Cup" fu utilizzato per la prima volta in occasione della discesa libera dell' Hahnenkamm dal giornalista sportivo, Serge Lang, e che poi divenne da quello stesso anno un appuntamento fisso del calendario della futura coppa del mondo.Durante i Campionati del Mondo nell'estate del 1966 a Portillo in Cile l'allora presidente della Fis, Marc Hodler, annunciò che la Coppa del Mondo avrebbe preso avvio nell'anno successivo (1967) segnando così la nascita ufficiale di questo circuito mondiale.Il Direttore del Museo, Wido Sieberer, ha fatto ogni sforzo per esplorare in modo completo la storia della nascita della Coppa del Mondo in collaborazione con il presidente dello Ski Club Kitzbuehel Michael Huber.Uno dei più reperti storici più interessanti della mostra è il protocollo originale della riunione in cui fu presa la decisione di istituire la Coppa del Mondo. Scritto in francese, elenca le località per le gare maschili e femminili che ospiteranno le prove di discesa, slalom e slalom gigante, nonché i principi del sistema di assegnazione dei punti della Coppa del Mondo.Sono esposti anche i  famosi globi di cristallo, che vengono assegnati ai vincitori assoluti della Coppa del Mondo nelle singole discipline. Questi sono i trofei originali per la stagione 2016, che sono stati dati in prestito agli ... (continua)

[ 07/12/2015 ] - Coppa Europa: prima gara femminile alla Brunner
La prima gara stagionale femminile di Coppa Europa premia Stephanie Brunner, che centra il primo successo della carriera nel circuito imponendosi nel gigante di Trysil disputato quest'oggi.Nella località norvegese, la ventunenne austriaca viceiridata della categoria Juniores ha staccato il tempo di 2:01.49, infliggendo ben 1.27 all'elvetica Simone Wild, con la slovacca Petra Vlhova sul terzo gradino del podio a testimoniare interessantissime doti anche tra le porte larghe (nonostante il pettorale 64) e non solo nei rapid gates. Subito dietro la francese Coralie Frasse-Sombet e la diciottenne austriaca Katharina Gallhuber: a proposito di giovanissime, da segnalare il settimo posto - alle spalle della britannica Tilley - conseguito dall'elvetica Melanie Meillard, coetanea della connazionale Aline Danioth che la segue in ottava posizione.Chiude undicesima la migliore delle azzurre, una positiva Sabrina Fanchini: 23esima, invece, Valentina Cillara Rossi, che non sfrutta l'eccellente quinto tempo della prima manche ma in ogni caso conquista un risultato lodevole alla luce dello stop forzato di diverse settimane per lo strappo alla schiena e la contusione alla tibia rimediati in una caduta in allenamento. Di poco fuori dalle trenta Verena Gasslitter, più indietro Nicol Delago e Jole Galli: saltano nella prima manche Roberta Midali, Laura Pirovano e Martina Perruchon, fuori nella seconda Jasmine Fiorano. (continua)

[ 04/12/2015 ] - Marcel Hirscher in versione cantante
Ora c'è anche il Marcel Hirscher versione cantante. Il campione austriaco quest'oggi ha fatto il debutto anche nel mondo della musica con la canzone dal titolo guarda a caso: "Best Time". Con un post su facebook il campione salisburghese, in questi giorni impegnato nella tappa oltreoceano di Beaver Creek, ha regalato il suo omaggio natalizio a tutti i suoi fans attraverso la principale radio austriaca "Oe3".Fino al 24 dicembre la canzone eseguita da Marcellino si potrà scaricare gratuitamente sul sito della radio austriaca: http://http://oe3.orf.at/stories/2745583/Non è la prima volta che uno sciatore austriaco si cimenta dietro un microfono, il più famoso è sicuramente l'ex sciatore degli anni '70 Hansi Hinterseer, oggi ancora sulla breccia con canzoni melodiche-sentimentali e anche apparizioni in fiction tv, seguito poi Rainer Schoenfelder che produsse diversi Cd, mentre Hubertus von Hohenlohe incise la colonna sonora ufficiale del Mondiale di St. Moritz 2003.Ed allora buon ascolto e chissà mai che finita la carriera da sciatore non possa iniziare quella di cantante.  Mein Weihnachtsgeschenk für euch... :)#besttime #focus #direction #thxoe3 #hitradiooe3 Download: http://oe3.orf.at/stories/2745583/Posted by Marcel Hirscher on Venerdì 4 dicembre 2015   (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile (2)
4/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 slalom della stagione 29/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. : 2) Zuzulova V. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 17/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 16/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 27/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 21/o in slalom 114/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in slalom per Frida Hansdotter è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 13/o podio della carriera, il 13/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 23/a in 1.45.39, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 8 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 134; U.S.A. 126; Austria 112; Svizzera 75; Canada 66; Repubblica Ceca 60; Francia 56; Slovacchia 36; Norvegia 32; Italia 8; Katharina Huber (AUT) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.7 [#25] - 1995 ; Katharina Huber (AUT) pos.17 [#51] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Carmen Thalmann (AUT)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Charlotte Chable (SUI)[pos.9], Katharina Huber (AUT)[pos.17], ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 28/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 16/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 15/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 15; 26/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 20/o in slalom 113/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 20/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Frida Hansdotter è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.45.65, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 151; U.S.A. 116; Slovacchia 104; Francia 72; Svizzera 65; Canada 58; Repubblica Ceca 50; Austria 42; Italia 28; Norvegia 14; Germania 6; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#14] - 1984 ; Jessica Hilzinger (GER) pos.25 [#44] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Katharina Huber (AUT)[pos.18], Jessica Hilzinger (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)




 
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