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" Shiffrin " è presente in queste 1589 notizie:

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[ 26/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Primo centro per Lara Gut in gigante a Soelden
LIVE DA SOELDEN – E' svizzero il primo acuto della stagione di coppa del mondo. Nel giorno nero di Tina Maze brilla il sorriso sul gradino più alto del podio di Lara Gut: primo centro in gigante in carriera e quarto assoluto. La ticinese cala un poker d'assi imbattibile quest'oggi sul tavolo da gioco del Rettenbach e mette il suo sigillo sulla prima vittoria stagionale. Fa sue entrambe le manche con determinazione scavando un solco tra lei e le altre. Tentano di rimanere in scia Kathrin Zettel, abbonata ai quartieri alti su questa pista (sua l'ultima vittoria austriaca nel 2008) e la tedesca Viktoria Rebensburg, certezza del gigante per la squadra teutonica. Ai piedi del podio Anna Fenninger (4/a), e Tina Weirather (5/a con il pettorale 37), con il miglior piazzamento in carriera in gigante, imitata poi dal talento Mikaela Shiffrin (6/a), ad eguagliare il sesto posto mondiale di Schladming in questa specialità.Mastica decisamente amaro, invece, Tina Maze. La dominatrice della passata stagione e campionessa uscente qui a Soelden, non regge la pressione e fa il botto. Sesta dopo la prima manche a +2.17 dalla Gut e poi precipitata alla 25/a piazza finale con +3.05. Un problema di testa ha ammesso il suo tecnico Andrea Massi: troppa pressione. Speriamo sia così e che già dalla prossima gara Tina si possa riprendere.E l'Italia? Rimane a fare da spettatore, aggrappandosi alla volenterosa Nadia Fanchini. La finanziera bresciana chiude 14/a, ma con una soddisfazione in più: il miglior tempo di manche nella seconda prova (95 centesimi dati alla Gut). Se nella prima non era stata in grado di esprimere tutte le sue potenzialità, nella seconda ha trovato la giusta grinta per dimostrare di esserci anche lei per poter dire la sua tra le porte del gigante anche in futuro. Brava comunque Denise Karbon (19/a), incapace di osare con maggior convinzione nella seconda discesa - soprattutto nel tratto finale.Seconda manche sicuramente da archiviare in fretta, invece, per una Federica ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Laretta Gut guida gigante Soelden; 10/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - E' Lara Gut la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden in Austria. L'elvetica è stata l'unica a riuscire ad interpretare al meglio il tracciato del Rettenbach che un po' ha risentito delle temperature miti di questi giorni e dal fatto che ieri non si sia sciato sopra nella classica discesa libera che forse avrebbe impedito la formazione di una crosta che si è poi spaccata subito oggi dopo il passaggio delle prime atlete. Alle spalle della ticinese la tedesca Viktoria Rebensburg, staccata di 77 centesimi, a precedere la padrona di casa Anna Fenninger. Da notare comunque che nei primi sei posti della classifica provvisoria troviamo le prime sei atlete partite. unico inserimento la statunitense Mikaela Shiffrin che con il quindici è stata l'unica del secondo gruppo di merito a riuscire ad avvicinarsi alla zona podio.ùDelude Tina Maze, solo sesta al momento (+2.17), incapace di interpretare il tracciato a causa di un atteggiamento mentale sbagliato fino dalla partenza. Out, invece, Maria Riesch.Le azzurre cercano di difendersi: la migliore è Federica Brignone (pettorale 9) capace di rimanere a galla chiudendo 10/a a +2.59. Buona anche la prova di Denise Karbon, 13/a a +2.94.Più attardata, 29/a Nadia Fanchini (+3.80). Fuori dalle trenta invece le altre italiane: Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Sabrina Fanchini e Lisa Agerer.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta Raisport1 e Eurosport1). (continua)

[ 23/10/2013 ] - Il Team Usa a Soelden senza Lindsey Vonn
Anche l'Us Ski team ha annunciato questa mattina i nomi degli atleti che gareggeranno nell'Opening di coppa del mondo a Soelden in Austria di questo fine settimana.Assente Lindsey Vonn - come abbiamo raccontato in un'altra news - la squadra a stelle e strisce che disputerà i due giganti di sabato e domenica sono nove (3 donne e 6 uomini).Sabato nel gigante donne prenderanno il via Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin e Megan McJames, mentre in campo maschile domenica correranno Ted LIgety (vincitore delle due passate edizioni), Tim Jitloff, Tommy Bisenmeyer, Robby Kelley, Kieffer Christianson e Bode Miller. Per il cow-boy di Franconia si tratta della prima gara di coppa del mondo da febbraio 2012. (continua)

[ 22/10/2013 ] - Soelden 2013: febbre da social network
Sarà stata la prima nevicata, sarà la voglia di iniziare, sarà l'aria di Sochi 2014 che si avvicina, ma mai come quest'anno i social network sono stati presi letteralmente d'assalto. E' febbre...vera e propria.Tra Twitter e Facebook - per citarne solo due dei più famosi - soprattutto nell'ultima settimana e a pochi giorni dall'Opening di coppa del mondo di sci alpino a Soelden in Austria, non si contano i pensieri, i video e le interviste che atleti, squadre, sponsor e media hanno rilanciato su questi social network.E' un susseguirsi ininterrotto di post e twittate che danno la misura di come, soprattutto gli atleti, ormai non possano fare a meno di questi mezzi per farsi sentire più vicini al loro pubblico.Certo, ci sono atleti più attivi, soprattutto quelli di vertice (vedi Vonn, Riesch, Shiffrin, Fenninger e Maze in campo femminile oppure Hirscher, Ligety, Svindal, Blardone e Innerhofer tra gli uomini, per citarne alcuni), ma anche tutti gli altri, anche quelli meno conosciuti che proprio grazie a questi potenti mezzi hanno oggi, più che in passato, l'opportunità di farsi conoscere meglio.In un momento nel quale, carta stampa e televisioni, hanno da poco ripreso in mano lo sci e gli sport della neve in generale, internet è l'unica vetrina che non chiude mai. Ed è per questo che molti atleti giustamente utilizzano soprattutto questo mezzo a scopo pubblicitario (vedi il video di oggi della Shiffrin, oppure quello di ieri della Vonn). In un momento di crisi economica mondiale, dove trovare uno sponsor che si leghi ad un atleta è cosa quanto mai difficile se non impossibile, chi c'è l'ha se lo tiene stretto e se può si inventa la sua compagna pubblicitaria personale. Un modo intelligente ed utile dunque per far parlare di se, a costo praticamente zero.Ma c'è anche l'altro lato della medaglia, quello forse più importante: quello prettamente sociale, come giusto che sia. Gli atleti con i loro post e le loro twittate, con le loro foto e i loro video, regalano a tutti ... (continua)

[ 07/10/2013 ] - Bernadette Schild: "non sono la seconda Marlies"
In una bella intervista concessa a sport10.at Bernadette Schild, la 23enne sorella minore di Marlies, parla della sua vita e della sua carriera e dell'inevitabile continuo confronto con Marlies."La preparazione è andata bene - dice Bernadette - ho fatto molta bici. E' la stagione olimpica è vero, ma è lunga, e in fondo quella è una sola gara. Quel giorno devi essere in forma, deve andare tutto bene, non ci suò preparare ora solo per quel giorno. Ora non penso proprio alle Olimpiadi, prima mi devo qualificare."Bernadette sottolinea l'importanza degli stimoli, anche nell'allenamento: "devo fare sempre qualcosa di nuovo. Mi annoio molto velocemente e quando sono annoiata nessuno vuole lavorare con me! Ho bisogno di variare"A Schladming, per la prima volta, Bernadette è stata convocata per un Mondiale, chiudendo lo slalom con il 12/o tempo. Solo lo svizzera Wendy Holdener (11/a, 1993) e la medaglia d'oro Mikaela Shiffrin (1995) sono più giovani di lei."E' stata una grande esperienza, quando vedi lo slalom pieno è una grande emozione e ti dà carica oltre che tensione. In Coppa ho dimostrato, a Lenzerheide, che posso fare bene. Voglio essere più continua, certo non posso pensare di salire sul podio ad ogni gara, ma voglio tirare al massimo dalla prima all'ultima gara"Il discorso infine cade, difficile evitarlo, sulla sorella Marlies e sul rapporto con lei, e su quanto possa mettere pressione il cognome Schild"No, non mi mette pressione; ma attenzione non sono la seconda Marlies! Dal punto di vista del carattere ci sono delle cose in comune ma anche tante differenze. Inoltre ci dividono 9 anni, che non sono pochi.Lei mi ha aiutato molto, soprattutto ultimamente. Siamo insieme in squadra, ci alleniamo insieme, prima invece eravamo in circuiti differenti. Non mi arrabbio od offendo se mi parlano di Marlies, per me è un onore...lei ha vinto così tanto!""Sciare mi piace moltissimo ma al momento di proseguire gli studi ho avuto dubbi. E ogni stagione mi chiedo: ho fatto bene? ... (continua)

[ 02/10/2013 ] - Copper Mountain: via alla neve artificiale
Si comincerà oggi a produrre neve artificiale sul US Ski Team Speed Center di Copper Mountain, in Colorado, l'unica località dove ci si può allenare su una pista di discesa completa in questo periodo dell'anno.Questo progetto, annunciato nel luglio 2011 dalla federsci USA e avviato un anno fa, è molto importante per tutte le squadre che vogliono fare velocità a novembre. In questi giorni comincerà la preparazione del tracciato, utilizzando gli 87 cannoni HKD dislocati lungo il tracciato. Il prossimo 1 novembre il tracciato sarà aperto per gli allenamenti, e il prossimo 8 novembre, sempre a Copper Mountain, la squadra nazionale americana si presenterà al pubblico. In quella occasione sono attesi i "big" Ted Ligety, Bode Miller, Mikaela Shiffrin e Lindsey Vonn (continua)

[ 09/09/2013 ] - Beaver Creek 2015: discesa femminile sulla Raptor
Il Comitato Organizzatore dei Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek ha svelato il nome della nuova pista da discesa libera femminile, costruita nel comprensorio di Beaver Creek, in Colorado: "Raptor" è il nome scelto, e farà coppia con la storica "Birds of Prey", la storica pista maschile usata per la Coppa del Mondo."Vista la vicinanza con la Birds of Prey - dichiara Ceil Folz, presidente della Vail Valley Foundation e del Comitato Organizzatore - è stata naturale scegliere un nome complementare. Pensiamo che Raptor sia un nome che funzioni bene con Birds of Prey"Guardando la cartina del comprensorio la Raptor è sulla destra della Birds of Prey, incorpora alcuni settori delle piste "Peregrine" e "Golden Eagle" e si ricongiunge alla Birds of Prey all'altezza del salto "Red Tail", poco prima del traguardo.La Raptor verrà utilizzata per la prima volta a fine novembre, per il primo weekend veloce della stagione femminile, e ospiterà una discesa, un superg e un gigante.Nella scorsa primavera alcune atlete a stelle e strisce tra cui Mikaela Shiffrin, Stacey Cook, Leanne Smith e Laurenne Ross hanno avuto la possibilità di allenarsi sul nuovo tracciato. Secondo la Smith "...ci saranno tanti occhi spalancati quando il resto del mondo potrà ammirare il nuovo tracciato. Penso che diventerà una delle discese più popolari del circuito, sarà una gran gara quest'inverno!"Ecco un video delle americane impegnate sul nuovo tracciato. (continua)

[ 25/06/2013 ] - Confermato lo staff tecnico femminile USA
La federsci americana US Ski Team ha formalizzato lo staff tecnico per lo sci alpino femminile per la stagione olimpica, dopo un inverno ricco di successi.Confermato l'Head Coach Alex Hoedlmoser, per la quarta stagione alla guida del settore femminile, il responsabile della velocità Chip White e del settore tecnico Roland Pfeifer.Per White è stata una stagione esaltante: tutte le sei atlete del suo gruppo sono salite su un podio di Coppa del Mondo, quattro per la prima volta, e la campionissima Lindsey Vonn ha vinto la sua quinta coppa di discesa consecutiva, stabilendo un record.White è stato candidato, unico per gli sport invernali, per il titolo di "National Coach Of the Year" da parte del comitato olimpico statunitense. Il premio è andato poi ad Adam Krikorian, tecnico della squadra femminile di pallanuoto, vincitrice dell'oro olimpico a Londra.White ha vinto anche il "US Ski and Snowboard Association's International Alpine Coach of the Year", per la terza volta, dopo l e edizioni 2012 e 2009.Chris Knight e Jeff Fergus continueranno rispettivamente ad occuparsi delle polivalenti Vonn e Mancuso.Due le novità: Pascal Hasler entra nella squadra della velocità mentre Ryan Cornish rientra come skiman nel settore tecnico.Confermati Trevor Wagner e Seth McCadam alla guida del gruppo Coppa Europa e Giovani.Le squadre si alleneranno in Nuova Zelanda e Cile, utilizzando poi le strutture di Mammoth Mountain, Soelden e US Ski Team Speed Center a Copper Mountain, oltre che il Centro di Eccellenza a Park City per gli allenamenti atletici.2013/2014 WOMEN'S US ALPINE SKI TEAM COACHING STAFFProgram Director: Patrick RimlHead Coach: Alex HoedlmoserTeam Manager: Chelsea SteinbachHead Physiotherapist: Lindsay WinningerWorld Cup MultiHead Coach: Chris KnightAssistant Coach: Jeff FergusHead Ski Service Lindsey Vonn: Heinz HeammerleHead Ski Service Julia Mancuso: Michael GmeinerWorld Cup SpeedHead Coach: Chip WhiteAssistant Coach: Wade BishopAssistant Coach: Pascal HaslerSki Service: ... (continua)

[ 30/05/2013 ] - Bernadette Schild: "Marlies è un modello per me"
Bernadette Schild, 23 anni e 70 pettorali di Coppa già indossati, è la sorella minore di Marlies, una delle slalomiste più vincenti della storia dello sci alpino. Fino a fine 2012 era entrata una sola volta nelle top10, poi il 9/o posto al City Event di capodanno ha cambiato la sua stagione, e nelle settimane successive Bernadette è entrata nelle top10 altre tre volte, fino al secondo posto di Lenzerheide, nell'ultimo slalom della stagione, dove ha conquistato il podio alle spalle di Mikaela Shiffrin.Ecco un'intervista a Bernadette realizzata da skiweltcup.tvBernadette, cosa rappresenta per te lo sci? Hai mai pensato di fare altro?B.: "sciare è sempre stata una delle mie tante passioni, e si ho pensato di fare altro. Per me è importante chiedermelo, sapere se quello che sto facendo in questo momento è ciò che voglio, e se mi diverto.  La vita di uno sciatore professionista è varia e stimolante, ma anche breve. Ecco perchè cerco di raccogliere quante più sensazioni, emozioni ed esperienze possibili di questo periodo."In cosa tua sorella, maggiore di 8 anni e mezzo, è un modello per te? Le chiedi consigli o cerchi di avere un tuo stile? Ti danno fastidio i confronti con lei?B.: "Marlies è certamente un modello per me, a maggior ragione dopo aver visto da vicino quanto duramente ha lottato per tornare dall'ultimo infortunio. Non conosco molte atlete, anzi nessuna, che sarebbe stata in grado di fare come lei. Comunque sto ancora cercando il mio stile e la mia strada. Essere paragonati a qualcuno può essere stressante, fastidioso, ma per me è più di tutto un onore..."Parliamo ancora di Marlies: le sorelle hanno spesso un rapporto molto intenso...B.: "penso che spesso le sorelle si capiscano senza parlare. Questo non vuol dire che non ci si parli, anzi il contrario, ma non abbiamo bisogno di spiegare ogni volta quel che facciamo, ci conosciamo troppo bene. Siamo sorelle, abbiamo il vantaggio di poter e saper condividere momenti particolari della vita, e sono felice di ... (continua)

[ 18/05/2013 ] - Il Team USA per la stagione 2014
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 7 uomini e 7 donne (erano 8 e 8 un anno fa), 12 uomini e 4 ragazze per la squadra B.Lo "status" degli atleti, così come avviene in tante altre squadre, non determina la composizione dei gruppi di lavoro; tra l'altro il team USA ha già annunciato il team speciale "polivalente" che vedrà lavorare insieme Ligety e Miller.Rispetto ad un anno fa David Chodounksy e Marco Sullivan passano dalla B alla A, percorso inverso per Tommy Ford, Tim Jitloff, Andrew Weibrecht. Promossi da C a B anche Nick Daniels, Brennan Rubie, mentre Michael Ankeny, Bryce Bennett, Wiley Maple, Will Gregorak fanno un passo indietro dalla BA alla C.Nella squadra femminile invariata la squadra A con la sola Resi Stiegler che passa alla B, dove sono promosse Abigail Ghent e Katie Ryan dalla C.Un anno fa erano state tagliate Hailey Duke, Kiley Staples, Chelsea Marshall, e Megan McJames: le prime hanno raccolto poco e niente, Chelsea Marshall 3 risultati nelle top10 in Nor-Am. Discorso diverso per Megan McJames: la 26enne di Park City ha vinto il circuito Nor-Am, salendo sul podio della specialità in gigante, superg e superk. Insomma una stagione più che positiva che però non è bastata per riportare Megan in squadra nazionale.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Jared Goldberg, Colby Granstrom, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer ... (continua)

[ 07/04/2013 ] - Woods e Vonn smentiscono i giornali di gossip
I giornali scandalistici americani hanno venduto milioni di copie grazie a tutti i gossip del recente passato di Tiger Woods, ed ora non rinunciano a parlare di lui e della sua nuova compagna, Lindsey Vonn.Lei è impegnatissima nel processo di riabilitazione, lui è tornato da poco il n.1 del golf mondiale. Ma il National Enquirer, giornale scandalistico americano, ha ipotizzato che Tiger sia ancora innamorato della ex moglie Elin Nordegren, e che resasi conto di questo Lindsey voglia chiudere al più presto la storia. Secondo il magazine Star invece sarebbe la Vonn a tradire Wood con un atleta del NBA.I due hanno sorriso a queste voci, smentendo tutto. Venerdì prima di Pasqua Lindsey era a Vail per la festa in onore suo e di Mikaela Shiffrin: un fan le ha chiesto "come va con Tiger?" e lei, nel suo stile, ha risposto: "beh ragazzi, ora gioco a golf, ok?!!"Lindsey è più che mai concentrata a tornare ai vertici dello sci alpino nella stagione olimpica, ed è questo francamente che ci interessa. (continua)

[ 25/03/2013 ] - CN USA: in slalom Ligety vince,Shiffrin inforca
Con un rocambolesco slalom femminile, deciso con un'inforcata nell'ultimo tratto della favoritissima Mikaela Shiffrin, si è concluso il programma di gare dei Campionati Nazionali USA a Squaw Valley.Vi avevamo già parlato dei titoli in gigante vinti da Julia Mancuso e Tim Jitloff, mentre quelli in discesa erano stati assegnati già a dicembre, a Goldberg e Wiles (tutti i protagonisti di CdM erano però in Europa).Rimanevano dunque solo superg e slalom: tra gli uomini Travis Ganong nega la doppietta nella velocità a Jared Goldberg, terzo tempo per Mark Engel.Assente il favorito Ted Ligety, mentre non completa la prova Andrew Weibrecht. Per Ganong è il terzo titolo nella velocità, dopo la doppietta fatta segnare nel 2010: come la Mancuso è cresciuto in questa località e ci teneva a fare bene davanti al pubblico di casa.L'eroe di Schladming Ted Ligety si unisce alla festa USA per l'ultima gara, lo slalom, e lo vince conquistando il suo settimo titolo nazionale.Con una prima manche superiore agli avversari Ted chiude con un secondo e mezzo di vantaggio su Will Brandenburg e oltre 2" su Colby Granstrom. Quinto tempo per David Chodounsky, che perde tre posizioni rispetto alla prima frazione.Nel superg femminile erano presenti tutte le migliori specialiste, ovviamente escluse Lindsey Vonn e Alice Mckennis, che si sono date battaglia sul filo dei centesimi: vince Laurenne Ross, seconda Stacey Cook con 1 centesimo di ritardo, terzo tempo per Julia Mancuso a 8". Da notare che Julia ha sciato con gli sci di Chelsea Marshall perchè i suoi non sono arrivati in tempo. Ai piedi del podio Leanne Smith per mezzo secondo, poi Megan Mcjames, vincitrice del circuito Nor-Am.Per la Ross si conclude così una stagione di alto livello, con il primo podio in CdM (a Garmisch), 292 punti di Coppa e il primo titolo nazionale della carriera.Arriviamo dunque allo slalom femminile, dove la favorita Mikaela Shiffrin non ha deluso le aspettative chiudendo in vantaggio la prima manche con oltre un ... (continua)

[ 21/03/2013 ] - Record di titoli nazionali per Julia Mancuso
L'aria di casa, si sa, tira fuori energie inaspettate: tutti ci tengono a far bene tra le mura domestiche, magari davanti ai parenti ed agli amici di una vita...Non fa eccezione Julia Mancuso che a Squaw Valley, sulla pista in cui è cresciuta, ha vinto il titolo nazionale USA in gigante, il primo in palio nel programma dei Campionati Nazionali.Per la Mancuso è il 16esimo titolo nazionale della carriera, un record, a distanza di 10 anni dall'edizione di Whiteface, dove vinse per la prima volta in discesa, superg e gigante."E' bello essere a casa e, ovviamente, volevo vincere qui!  I record sono belli anche se si tratta dei Nazionali. - ha dichiarato Julia - Ho visto un sacco di gente che conosco e i miei amici sono venuti a tifarmi. E poi ci sono molti bambini, è proprio bello. Sapevo che non era facile oggi, la manche era corta, e Mikaela sta sciando bene; ho tenuto un po' in fondo perchè era ghiacciato"Julia ha vinto davanti all'atleta più promettente della squadra statunitense, Mikaela Shiffrin, staccata di 88 centesimi. Si confermano anche in gigante i progressi della 18enne, che dopodomani tenterà di vincere il terzo titolo nazionale consecutivo tra i rapid gates.Terzo tempo per Megan McJames, vincitrice pochi giorni fa della Nor-Am, cui seguono Stacey Cook (ritardo di quasi 3 secondi), Laurenne Ross e Jacqueline Wiles.In programma anche il gigante maschile e, per fortuna degli avversari, non era in gara Ted Ligety. La vittoria è andata a Tim Jitlott, anche nel circuito maggiore il più continuo dei connazionali, davanti a Robby Kelley e a Seppi Stiegler, il fratello minore di Resi, terzo in slalom due anni fa, che accusa oltre un secondo di ritardo.E' il quarto titolo per Jitloff, il terzo in gigante. In questa stagione è stato 12/o a Garmisch e 16/o ai Mondiali di Schaldming. (continua)

[ 21/03/2013 ] - Mikaela Shiffrin al David Letterman Show
Da quasi due anni Rai5 propone, con un giorno di differita, il "David Letterman Show", lo storico e famosissimo talk-show americano in onda dal 1993 sulla CBS.Tra gli ospiti della serata di ieri c'era anche Mikaela Shiffrin, fresca vincitrice della coppa di slalom e maggiorenne da una settimana.La stessa Mikaela aveva anticipato due giorni fa la sua presenza al programma pubblicando su Instagram la foto che vedete allegata a questo articolo.Seduta sulla classica poltrona alla destra di David, Mikaela, visibilmente emozionata, ha conversato per poco meno di 10 minuti con il conduttore del "Late Show". Dopo aver spiegato brevemente a David cos'è la Coppa del Mondo, Mikaela ha raccontato l'ultima gara a Lenzerheide: "io non ero in testa alla classifica, avevo perso la gara precedente, ero indietro di 7 punti...dovevo vincere. La prima manche è andata male, non è che abbia sciato male, non ho commesso grandi errori ma all'arrivo avevo oltre un secondo di ritardo...Come mai? Me lo sono chiesta anche io! A volte dipende dalla neve, o dalla pista ripida o dal fatto che ti stai lanciando "nelle braccia della morte"...C'è un ora e mezza tra le due manche ...mi sono arrovellata per capire cosa potevo fare poi ho pensato che non avevo nulla da perdere e poi...ho recuperato un ritardo di un secondo e mezzo"David mostra poi una foto di Mikaela molto piccola con già gli sci ai piedi: "ricordi come era sciare a 2 anni?" "no, non ricordo nulla - risponde Mikaela - ero troppo piccola! Ma i miei genitori mi hanno raccontato che sciavo nel vialetto di casa e ancora non camminavo"Si è parlato anche di Olimpiadi e di Lindsey Vonn con la quale Mikaela dice di avere "un buon rapporto".Verso la fine dell'intervista il pubblico è scoppiato a ridere quando Mikaela, parlando dei Campionati Nazionali di Squaw Valley cui parteciperà nei prossimi giorni ha detto: "sarà la mia ultima gara..." sottintendendo "della stagione" ma sembrava stesse annunciando l'ultima gara della carriera... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 18/03/2013 ] - Maze e Hirscher i Paperoni dello sci 2012/13
Sono naturalmente Tina Maze e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino di coppa del mondo di quest'anno. La slovena grazie alle undici gare vinte e ai complessivi 24 podi stagionali si è portata a casa la bella cifra di 570mila Euro, mentre l'austriaco con le sei vittorie e ai 18 podi si deve accontentare - si fa per dire - di 435mila e 500 Euro.Sul podio femminile di questa particolare classifica troviamo, alle spalle della slovena, decisamente staccata, l'austriaca Anna Fenninger (189.364 Euro), mentre terza è l'astro nascente statunitense Mikaela Shiffrin (188.390).In campo maschile secondo posto per il norvegese Aksel Lund Svindal (242.974), mentre terzo gradino ad appannaggio di Ted Ligety (219.333).I Paperon de Paperoni dello sci italiano sono, invece, Dominik Paris e Christof Innerhofer. Il vice campione del mondi di discesa, grazie anche alla vittoria di Kitzbuehel, in questa stagione occupa l'ottava posizione in questa particolare graduatoria, visto che si è portato a casa 109mila e 441 Euro, mentre il vincitore di Wengen, Christof Innerhofer, e una posizione più indietro con 102mila e 657 Euro.Complessivamente in questa graduatoria sono state 77 le atlete premiate nelle varie specialità, maggiore la quota in quello maschile con ben 104 atleti che hanno ottenuto assegni in denaro. (continua)

[ 17/03/2013 ] - Shiffrin e Pinturault "Stelle Nascenti" Longines
La 18enne Mikaela Shiffrin e il 21enne Alexis Pinturault hanno ricevuto venerdì il premio "Rising Star" di Longines, dedicato alle stelle nascenti del Circo Bianco per il 2013.Meritatissimo riconoscimento per i due giovani protagonisti di questa stagione, certamente i migliori della loro categoria (donne under 21, uomini under 23).Quattro vittorie in slalom e la medaglia d'oro mondiale per Mikaela, tre vittorie in tre discipline diverse per Alexis sono i risultati che ne hanno decretato l'elezione, che vale un assegno da 20.000 franchi."Sono felicissima perchè era uno dei miei obiettivi essere una delle più giovani vincitrici in Coppa. E' bello che ci sia un premio pensato per i giovani emergenti. Credo sia giusto spingere i giovani a dare il meglio e che ci sia un premio per loro anche se non vincono la Coppa del Mondo..." ha dichiarato Mikaela, mentre il francese scherzando ha risposto: "...è bello sì, ma preferirei comunque essere il vincitore! Scherzi a parte avere un premio ufficiale per i giovani è una grande idea"Mikaela ha poi ricordate le emozioni della prima vittoria, ad Are, e la consapevolezza che le ha dato di poter competere con le migliori al mondo della disciplina. Pinturault ha ricordato la vittoria in Val d'Isere, il primo podio dopo l'operazione alla caviglia subita la scorsa estate e il primo sigillo tra i pali snodati. (continua)

[ 17/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
34/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 slalom della stagione 17/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); 4/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 8/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in slalom 75/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 9/a in slalom per Bernadette Schild è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Tina Maze è il 61/o podio della carriera, il 13/o in slalom la classifica completa: Austria 180; U.S.A. 100; Germania 60; Slovenia 60; Svizzera 45; Svezia 42; Francia 40; Slovacchia 29; Canada 26; Repubblica Ceca 18; Laurie Mougel (FRA) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Bernadette Schild (AUT)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.8],; la somma dei pettorali dei top10 è 104. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 114 . Maria Riesch Hoefl (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Zagreb 2013; classifica di slalom dopo Lenzerheide (top5): 1) Mikaela Shiffrin (688) 2) Tina Maze (655) 3) Veronika Zuzulova Velez (500) 4) Frida Hansdotter (435) 5) Tanja Poutiainen (354) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Tina Maze (2314) 2) Maria Riesch Hoefl ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Ligety:"Stagione super!".Shiffrin:"grazie a Tina"
"Pazzesca! Questa stagione è stata pazzesca! - parole e musica di Ted Ligety, dopo il sesto centro stagionale in gigante su otto gare - Non avrei mai pensato di fare meglio, sei vittorie e le medaglie mondiali...La neve era aggressiva, forse la più aggressiva della stagione, ma mi sono divertito. Ora però sono davvero esausto! Non vedo l'ora di fermarmi e riposarmi"Qualcuno chiede a quale dei trofei di questa straordinaria stagione sia più legato: "...è difficile scegliere tra la coppa e le mie tre medaglie! Sono tutte splendide e significano molto per me. Ma la coppa per me è il massimo perchè devi essere al top per tutto l'anno mentre ai Campionati devi azzeccare una gara, e ci vuole anche fortuna."Un gran seconda manche e il cielo azzurro hanno fatto tornare il buonumore a Marcel Hirscher: "è stata una bella gara, sono contento. Alla fine la neve era più soffice. Nella prima manche ho provato a fare un buon tempo, ma non ci sono riuscito, mentre sono molto soddisfatto della seconda anche perchè ho fatto meglio di Ted. Non so quanto potrò migliorare nella mia tecnica, non credo molto, non voglio sembrare arrogante ma ho 24 anni e da quando ne avevo 16,17 scio allo stesso modo. Ho solo adattato i materiali al mio stile."Domani c'è lo slalom per chiudere da protagonista una stagione magica: "sì, pensavo che correre sapendo di aver già vinto la generale mi avrebbe fatto sentire più sciolto. Invece avevo la testa piena, ho dormito male, continuavo a pensare a tutto quello che è successo in questa stagione, perchè è stata così veloce e così piena di cose che non ho avuto il tempo di pensarci!""E' una giornata piena di emozioni - ha dichiarato Mikaela Shiffrin - E' successo di tutto, ...ero dietro di un secondo e poi...Dopo la prima manche sono andata nella tenda con le altre ragazze per chiedere consiglio, per capire cosa avrei potuto fare per andare più forte. Non è facile farlo tra le due manche, ma ho ricevuto tanto aiuto, da quelli attorno a me, dai miei genitori ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Capolavoro Shiffrin: vittoria e coppa!
Si riempie di lacrime il volte di Mikaela Shiffrin nell'istante in cui Tina Maze taglia il traguardo con il terzo tempo: lacrime di gioia, lacrime di tensione, lacrime che suggellano la quarta vittoria tra i pali snodati nella stagione ma soprattutto la conquista della coppa di specialità.Un regalo fantastico per festeggiare la maggiore età raggiunta mercoledì, un premio speciale per un traguardo speciale, in una bacheca già arricchita un mese fa dall'oro mondiale.Per tutta la prima manche e fino a metà della seconda la Shiffrin ha controllato, sembrava quasi sottotono rispetto alle ultime uscite, e il suo ritardo - 1.17 dopo la prima manche dalla slovena - non sembrava autorizzare sogni di gloria.Ma l'americana ha fatto qualcosa di impensabile: negli ultimi 19 secondi di gara ha dato 1.47 alla svizzera Holdener, in quel momento in testa e poi 5/o nella classifica finale. Lo ripetiamo, perchè non sembra vero: 1.47 in 19 secondi, forse meno di 20 porte, un tratto di manche da studiare a lungo, che entra nella leggenda di questa specialità.L'ultimo slalom stagionale non è stata una scampagnata di fine anno, ma una gara vera, impegnativa, su un fondo compatto e difficile, reso duro dalle rigide temperature che hanno avvolto Lenzerheide.Dopo quasi 30 anni la Shiffrin riporta negli States la coppa di slalom, che manca dal 1984, quando si impose Tamara Mckinney.Può essere amaro un podio? Sì, e questo per Tina Maze ha un gusto amarissimo, indigeribile. La slovena ha perso perchè ha controllato troppo nella seconda frazione, è stata troppo attenta e poco continua, non ha conservato il vantaggio nella prima parte, e quel secondo di vantaggio che aveva si è via via assottigliato fino a perdere anche il secondo posto.Tina non conserverà un buon ricordo di queste finali: l'annullamento della discesa le ha negato la possibilità di gareggiare per la coppa di specialità, e la gara odierna vanifica i due successi di Maribor e Ofterschwang, che le avevano permesso di superare in ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Lenzerheide: Maze guida slalom, out Irene Curtoni
E' sempre lei, la dominatrice di questa stagione, a guidare anche questa prima manche dell'ultimo slalom speciale donne di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La slovena, sfruttando molto bene il pettorale nr.1 chiude con il tempo di 57'67'', precedendo di 58 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel, e l'altra austriaca, la brava e giovane Bernadette Schild, terza a +0.66.Solo quarta la statunitense Mikaela Shiffrin che sembra aver patito un po' la tracciatura molto stretta, che accusa un ritardo superiore al secondo (+1.17). Quinto tempo per Maria Riesch a +1.22, mentre Veronika Velez-Zuzulova è sesta a +1.27. Fuori, invece, Irene Curtoni, unica azzurra presente a questa finale di slalom: sfortunata la sua prova a causa della perdita dello sci a causa del contraccolpo di un palo abbattuto, poco dopo la metà di gara, quando però viaggiava con un ritardo di +1.76.Seconda manche in programma alle ore 11.30 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - slalom
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mielzynski E. : 2) Stiegler R. : 3) Schild M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Hansdotter F. : 3) Hosp N. 2008: 1) Schild M. : 2) Borssen T. : 3) Hosp N. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Zettel K. : 3) Schild M. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Koznick K. : 3) Nef S. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 21/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 60/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 12/o in slalom 21/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in slalom per Wendy Holdener è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/o in 1.55.89, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 169; Slovenia 100; Austria 96; Svizzera 80; Canada 66; U.S.A. 60; Francia 42; Slovacchia 36; Germania 17; Italia 14; Giappone 10; Andrea Filser (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#4] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#16] - 1983 ; Emiko Kiyosawa (JPN) pos.21 [#33] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Jessica Depauli (AUT)[pos.18], Emiko Kiyosawa (JPN)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.23],; primi punti in carriera per: Andrea Filser (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 89. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 115 . Emiko Kiyosawa (JPN) torna a punti in ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 10/03/2013 ] - Tina Maze: vittoria a Ofterschwang e sorpasso
Tina Maze vince la battaglia, non (ancora) la guerra. In questa stagione leggendaria la slovena vuole vincere tutto, di tutto, di più: aveva già in mano la coppa generale e quella di gigante, è prima in superg e discesa e voleva anche quella di slalom.Pronta ad approfittare di ogni errore delle avversarie Tina ha disegnato una eccellente seconda manche sulla "Horn" di Ofterschwanger, mettendo ulteriore pressione alla quasi maggiorenne Mikaela Shiffrin che alla fine ha sbagliato, un errore non grave ma in un punto lento del tracciato, solo parzialmente recuperato nel finale, che l'ha costretta a chiudere con il terzo tempo finale.Così la Maze supera la rivale in classifica di specialità: ora guida con 595 punti contro 588, non basterà dunque arrivare seconda nello slalom finale se la Shiffrin dovesse vincere. Insomma il duello finale è rimandato all'ultimo slalom stagionale, ma in questo momento Tina ha virtualmente in mano tutte le coppe di specialità, en plein mai successo prima nello sci alpino.Tra Maze e Shiffrin si inserisce la svizzera Wendy Holdener, che al traguardo impazzisce di gioia, e ne ha tutte le ragioni perchè è al primo podio della carriera, perchè è giovanissima (20 anni a maggio), perchè è da Park City 2003 con Sonja Nef che una elvetica non sale sul podio in slalom...Una stagione magica per Wendy dove ha vinto in Coppa Europa, è stata mandata al parallelo di Mosca ed è arrivata quarta eliminando Tina Maze, si è qualificata per i Mondiali di Schladming chiudendo 11esima e miglior elvetica...Ai piedi del podio c'è Marie-Michele Gagnon, autrice di una seconda manche fenomenale, scatenata alla ricerca della certezza della qualificazione: sì, perchè al momento in cui è scesa la canadese era l'ultima delle qualificate per le Finali. Dunque, senza fare calcoli, Marie ha accarezzato il tracciato al meglio, seconda nel tempo di manche solo alla connazionale Anna Goodman.Seguono Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Veronika Zuzuluva, Nathalie Eklund, ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Shiffrin davanti a tutte a Ofterschwang.Azzola 24a
Quota bassa, temperature alte e umidità: anche quest'anno non sono mancati gli ingredienti che caratterizzano la tappa tedesca di Ofterscwang. Se aggiungiamo la neve morbida è facile intuire come la pista si sia rovinata velocemente con il passare delle atlete.Condizioni difficili per tutte quindi, tranne che per Mikaela Shiffrin e Tina Maze che hanno fatto, come previsto, gara a sè. Oltre ad essere una spanna sopra la concorrenza, le due sono in gara per la coppa di specialità, lotta che per il momento vede davanti l'americanina campionessa del mondo, che guida la prima manche con 10 centesimi di vantaggio e la coppa di disciplina con 33 punti.Insomma Mikaela, che diventerà maggiorenne mercoledì, è vicinissima alla coppa di disciplina, in una stagione in cui ha conquistato tre vittorie e l'oro Mondiale.E' stata impressionante nella parte finale, portando velocità anche tra le maglie strette dei pali snodati, e sfruttando al meglio la pendenza del tracciato.Tina Maze è li, pronta ad approfittare di ogni minimo errore. Ottimo terzo tempo per Wendy  Holdener, seguono Marie Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Marie-Michele Gagnon, Therese Borssen, Nicole Hosp e Erin Mielzynski, vincitrice qui un anno fa.Tra le protagoniste non chiudono la manche Sarka Zahrobska, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser e Irene Curtoni: la valtellinese, in ritardo di linea nelle ultime porte del tracciato, si impunta e cade, picchiando sul terreno e perdendo lo sci.Per le azzurre di qualificano solo Michela Azzola 24/a e Chiara Costazza 25/a che per qualificarsi alle Finali dovrà fare una grandissima seconda manche. Fuori dalle top30 Marta Benzoni e Sarah Pardeller. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Duello Fenninger-Maze ad Ofterschwang
La vittoria a Garmisch in superg è indice del suo stato di forma: Anna Fenninger sta molto bene e lo ha dimostrato anche questa mattina a Ofterschwang, chiudendo la prima manche con il miglior tempo, in un gigante decisamente veloce, con ampi spazi tra le porte.Anna ha già vinto in gigante in questa stagione, a Semmering, ed è stata seconda ad Are e terza a Maribor.Tina Maze è lì, vicinissima, staccata di soli 3 centesimi, alla ricerca della decima vittoria stagionale. Le due la davanti sono di un altro pianeta, solo Viktoria Rebensburg prova a rimanere vicino, ed accusa 54 centesimi, poi il ritardo sale oltre il secondo con Julia Mancuso. Pasticcia la campionessa del mondo Tessa Worley, 10/a a +2.36. Escono dal tracciato, tra le migliori, Mikaela Shiffrin, Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby.Purtroppo la gara è stata fermata a lungo per permettere i soccorsi a Tanja Poutiainen: la finlandese, atterrando da un salto, si è accasciata a terra e l'impressione è che abbia subito un serio infortunio al ginocchio sinistro. Liberata dagli sci, è stata immobilizzata e trasportata a valle con toboga. La finlandese, 33 anni il prossimo aprile, è una delle veterane del Circo Rosa, e vanta 11 vittorie nel circuito maggiore.Tre azzurre sono intorno al 15/o posto: Irene Curtoni nonostante i mille problemi alla schiena e lo scarso allenamento è la nostra migliore, 14/a a +2.46, subito dietro Denise Karbon e 17/a Nadia Fanchini. Si qualifica anche Elenca Curtoni 26/a, mentre tutte le altre non ci saranno nella seconda manche: (dopo 50 atlete) Lisa Agerer 32/a, Anna Hofer 40/a, Michela Azzola non chiude la prova. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Tina Maze prende tutto:vittoria e record
La più grande stagione della storia della Coppa del Mondo, maschile e femminile: questa l'impresa che sta compiendo Tina Maze, offuscando persino la passata stagione di Lindsey Vonn, che sembrava irripetibile.Ancora una vittoria in stagione, la numero 9, la 19/a in carriera, il 20/o podio in stagione (record), la prima in discesa della stagione e la seconda della carriera, a distanza di 5 anni da quella di St.Moritz. Con questo sigillo Tina diventa la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Inoltre i 100 punti odierni le permettono di arrivare a quota 2024, superando il "muro storico" dei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nel 2000: quel record inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn un anno fa è stato abbattuto con largo anticipo dallo slovena, che ha ancora 7 gare a disposizioni per arrivare a vette inimmaginabili.Ma non è finita qui, Tina non vuol lasciare nulla alle avversarie: in classifica di discesa è ad un solo punto da Lindsey Vonn, che ovviamente non potrà difendere la leadership, ed ha un vantaggio di 47 punti su Maria Riesch quando manca solo la discesa di Lenzerheide.Insomma solo la Shiffrin in slalom può ancora impedire alla Maze di fare un en plein mai riuscito prima nello sci alpino.Come è arrivato questa storico successo? Tina era determinata, in forma, voleva la vittoria a tutti i costi. E' scesa poco dopo la ticinese Gut che aveva fatto un'ottima prova, ma Tina è riuscita ad esserle vicino persino nel tratto di scorrimento a lei meno congeniale, scatenandosi nel settore più tecnico del tracciato, tanto da passare con 6 decimi di vantaggio dopo 40 secondi gara, vantaggio che sul traguardo sale a 74 centesimi, grazie ad un ultimo tratto in cui la slovena ha saputo portare molta velocità, proprio come aveva fatto ieri l'omonima Weirather.Sulla gara di oggi ha però pesato, almeno in parte, il lungo stop ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Mikaela Shiffrin: "Ispirata dai tre ori di Ligety"
LIVE DA SCHLADMING – E' stato lo slalom delle debuttanti ad una medaglia. Nessuna delle tre atlete si era, infatti, mai messa una medaglia al collo in una rassegna iridata. Ma è stato sicuramente il mondiale che ha consacrato una giovanissima 17enne di Vail: Mikaela Shiffrin. "Non riesco ancora a crederci per quello che ho fatto – spiega la neo campionessa del mondo di slalom - Non riesco a spiegarmi tutte queste emozioni. Ho 17 anni e non pensavo di riuscire in questa impresa. Oggi ho realizzato tutto quello che volevo dalla vita. Se mi chiedete cosa mi stia succedendo non saprei rispondere, forse tra 15 anni sapro' rispondere. Di cosa ho avuto più paura: del buio ma non dello sci, anche se ho vinto tre slalom notturni, ma c'erano le luci".E' stata comunque una gara difficile per la simpatica statunitense. "Questa mattina mi sono alzata e mi sentivo stanca. Avevo i muscoli che mi facevano male. Nella prima manche ho commesso un errore, ma poi nella pausa ho bevuto una cioccolata calda e così ho schiarito le idee. Volevo solo sciare bene, sorridendo. E' stato spettacolare per quello che sono riuscita a fare. Mi piace la folla, e loro mi hanno portato giù fino al traguardo. C'erano molti tifosi che mi sostenevano. Grazie"Una ragazza però che non vive di solo sci. "A me piace il mare e il clima caldo – ha raccontato Mikaela - mi piace lo sport: tennis, windsurf, calcio e dopo la scuola vado in bici, pratico jogging e gioco volentieri a tennis con la mia mamma''.Il segreto del suo andare forte forse c'è: ''A Pozza di Fassa prima dei mondiali mi sono allenata con gli sciatori italiani. Io cerco sempre di allenarmi con gli uomini, per me è importante e credo che una donna possa solo imparare da loro. I tre ori di Ted  mi hanno ispirata. Poi un giorno prima della gara mangio pizza e due giorni prima un piatto di pasta''.Sul podio con l'americanina anche un'altra Michaela, la Kirchgasser, vincitrice proprio qui alle finali dello scorso anno in slalom, ma reduce dal passo ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Mikaela Shiffrin teenager mondiale!
A diciotto anni ancora da compiere Mikaela Shiffrin si laurea campionessa mondiale di slalom. A Schladming la statunitense ha preceduto di 22 centesimi la padrona di casa Michaela Kirchgasser e di 26 la svedese Frida Hansdotter; quarta Tanja Poutiainen, quinta Tina Maze; out Maria Riesch. Nono posto al rientro per Marlies Schild mentre l'Italia chiude col 14imo posto di Chiara Costazza; 25ima Manuela Moelgg.Non è la più giovane di sempre a salire sul trono iridato, Mikaela Shiffrin; Hanni Wenzel e Esme Mackinnon l'hanno preceduta in slalom; Clifford, Goitschel, Serrat e Nadig in altre specialità.  Ma di certo un carattere e una stabilità mentale così alla sua età si è vista raramente tra i paletti snodati dello slalom: il 13 marzo l'americanina diventerà maggiorenne e avrà già in bacheca un titolo mondiale e (almeno) tre slalom di Coppa. La gara di oggi ha certificato ulteriormente il potenziale di questa teenager capace di non barcollare neppure per un momento, di gestire tensione e attesa con la tranquillità dei bambini, di affrontare la neve dura della prima manche e quella più molle della seconda senza battere ciglio, senza perdere nemmeno per un secondo la bussola, senza mollare la presa neppure per un'istante. E così la Shiffrin è la nuova campionessa mondiale di slalom, succede a Marlies Schild, la stessa salisburghese che oggi si è presentata al cancelletto a tempo di record dopo l'infortunio al ginocchio di due mesi fa. E' tornata in buona forma, ma con poco più di 30" di autonomia ma la sua presenza - ancorchè senza competitività - serve a rendere ancor più onore all'impresa sportiva della Shiffrin. Si può parlare di passaggio di consegne tra la dolce Marlies e la più astuta Mikaela? Forse, anche se l'austriaca ha ancora un appuntamento con la storia da rispettare e l'anno prossimo il dominio manifestato sin qui dalla statunitense potrebbe risultare meno agevole.Con la Schild a mezzo servizio ci ha però pensato Michalea Kirchgasser ad esaltare i 25.000 di ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Hansdotter in testa a slalom mondiale, male Italia
LIVE DA SCHLADMING - E' la svedese Frida Hansdotter la più veloce nella prima manche dello slalom speciale, ultima gara del programma femminile, a questo mondiale di Schladming in Austria.La Hansdotter ha chiuso la sua prova con il tempo di 50.41, precedendo di soli 17 centesimi la finlandese Tania Poutiainen e di 18 centesimi l'astro nascente, la 17enne statunitense Mikaela Shiffrin. Quarto tempo per la tedesca Maria Hoefl-Riesch (+0.20), mentre quinta è la regina di questo mondiale Tina Maze (+0.47), subito davanti alla padrona di casa Michela Kirchgasser (+0.55). Male le azzurre: la migliore è Chiara Costazza 17/a a +2.01, a pari tempo con la tedesca Duerr e la canadese Mielzinsky. Subito fuori, dopo poche porte dal via, invece, una Irene Curtoni alle prese con problemi fisici alla schiena che l'avevano tormentata molto alla vigilia del gigante e che ne hanno condizionato anche la prova odierna. Male anche Manuela Moelgg, la sorella di Manfred, ieri bronzo in gigante, che ha concluso la sua prova oltre la ventesima piazza (25/a +3.02), leggermente più attardata anche Michela Azzola (+4.15)., fuori dalle trenta al debutto ad un mondiale.Ritorno alle gare anche per una delle più grandi campionesse dei pali stretti, Marlies Schild. La campionessa del mondo uscente di specialità ha concluso comunque la prima manche con il decimo tempo (+1.43), dimostrando di aver ben recuperato dall'infortunio e dalla successiva operazione al ginocchio.Anche oggi erano 139 le iscritte a questo slalom, lo stesso numero che aveva preso il via nel gigante di giovedì.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 e Eurosport italia). (continua)

[ 15/02/2013 ] - Tina per il poker ma occhio alla Shiffrin
Due argenti e un oro per Tina Maze che domani nello slalom che chiude il mondiale femminile può puntare ad un poker che la consacreerebbe ancor più regina di Schladming. Nel gioco dei pronostici è difficile individuare la vera favorita dello slalom di domani, ma la slovena parte forse con qualche punto percentuale in più (oltre a partire nuovamente con l'1), ma alle sue spalle è possibile individuare un quintetto di possibili aspiranti, capitanato da Mikaela Shiffrin (5) apparsa spumeggiante e giustamente sbarazzina nel gigante di ieri. Accanto alla diciassettenne statunitense attenzione però anche alla svedesina Frida Hansdotter (2) che potrebbe ambire al ruolo di sorpresa iridata, alla slovacca Veronika Zuzulova (3) e alla bavarese Maria Riesch (7), a sua volta intenzionata a completare il personale tris.E poi c'è la Schild. Marlies (11) è tornata in pista a tempo di record e sicuramente una ragazza con la sua esperienza ed il suo palmares non rischiano di gareggiare se non hanno alle spalle garanzie di una competitività quanto meno sufficiente. Ma sono considerazioni che troveranno risposta solo domani di fronte al cronometro della Stricker (troppo impegnativa la Planai per le ragazze). Sarà sufficientemente in forma per ambire ad uno slalom da protagonista? Vedremo, certo che vederla tra le primissime sarebbe letteralmente prodigioso. Certo, in casa Austria si spera che Kathrin Zettel possa scrollarsi di dosso la sfiga dei quarti posti o che Michaela Kirchgasser sia in grado di azzeccare entrambe le manche: se così fosse nessun traguardo potrebbe esserle precluso.Purtroppo per l'Italia si profila una giornata non altrettanto entusiasmante come quella odierna. Certo, tutto può succedere ma alla vigilia il quartetto formato da Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni (9) e Michela Azzola sembra in grado di puntare ad un posto tra le top ten: se dovesse arrivare qualche piazzamento in zona nobile la festa sarebbe assicurata. (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)

[ 01/02/2013 ] - Schladming 2013: i pronostici di Marc Girardelli
Dalle pagine del portale austriaco heute.at l'indimenticato campione austriaco Marc Girardelli (ma che dal '76 in poi ha sempre difeso i colori del Lussemburgo) lancia i suoi pronostici sul prossimo Campionato del Mondo.Discesa maschile: "se la Planai sarà ghiacciata, come a Bormio e Kitz dico 1. Dominik Paris 2. Klaus Kroell 3. Hannes ReicheltSuperg maschile: "sarà uno Svindal-show! Mayer sul podio insieme ad un...romano! 1. Aksel Lund Svindal 2. Matthias Mayer 3. Matteo Marsaglia"Superk maschile: "Per come scia Kostelic è favorito, Raich bronzo. 1. Ivica Kostelic 2. Alexis Pinturault 3. Benni Raich"Gigante maschile: "Se la giocano Hirscher e Ligety. 1. Marcel Hirscher 2. Ted Ligety 3. Alexis Pinturault"Slalom maschile: "Hirscher è l'uomo da battere, ma a volte sbaglia. Kostelic prenderà il secondo oro. 1. Ivica Kostelic 2. Felix Neureuther 3. Marcel Hirscher"Discesa femminile: "la pista sembra fatta per le caratteristiche della Vonn. 1. Lindsey Vonn 2. Anna Fenninger 3. Maria Riesch"Superg femminile: "Ancora la Vonn! Ma la Maze è vicina. 1. Lindsey Vonn 2. Tina Maze 3. Anna Fenninger"Superk femminile: "Dico Tina Maze! La slovena batterà due austriache: 1. Tina Maze 2. Katherin Zettel 3. Anna Fenninger"Gigante femminile: "Argento alla Zettel, vince la Maze. 1. Tina Maze 2. Kathrin Zettel 3. Tessa Worley"Slalom femminile: "Tripletta per la Maze, e sarà un incredibile bronzo per Marlies Schild. 1. Tina Maze 2. Mikaela Shiffrin 3. Marlies Schild" (continua)

[ 29/01/2013 ] - City Event di Mosca a Marcel Hirscher e Lena Duerr
L'austriaco Marcel Hirscher e la tedesca Lena Duerr sono i vincitori del secondo e ultimo City Event stagionale, corso questo pomeriggio a Mosca, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali 2013.La rampa artificiale della capitale Russa ha ospitato questo evento per la quarta volta, la seconda valevole per la Coppa del Mondo. Diversi i temi da toccare: da una parte c'è il risultato sportivo, e le ripercussioni che ha sulle classifiche di slalom e generale; dall'altra c'è la critica per una formula che ha convinto pochi.Per primi gli stessi atleti: una gara così fatta nei giorni precedenti al Mondiale, ha portato 15 atleti-top a rinunciare, aprendo il ballo imbarazzante delle sostituzioni, consentite dal regolamento. Nei giorni scorsi si era lamentato, tra gli altri, Andrea Massi compagno-coach di Tina Maze, oggi anche Aksel Lund Svindal, citando il pensiero di Kilian Albrecht (portavoce degli atleti), ha ribadito il concetto: bel evento, ma non così.Non ultimo il pubblico Moscovita non sembra aver riposto con l'entusiasmo e con lo spettacolo che aveva saputo offrire quello bavarese, a capodanno.Mettiamo da parte le polemiche e torniamo alla pista, anzi alla rampa artificiale: si sono visti belle manche, duelli molti tirati nello spazio dei 20 secondi scarsi di discesa. Gli atleti, fra loro vicinissimi, hanno utilizzato sci da slalom passando vicino al palo da gigante, e molti duelli hanno avuto un esito inatteso.Marcel Hirscher è stato ancora una volta inarrestabile, dopo aver vinto a Kitz solo due giorni fa, l'austriaco ha superato nell'ordine: il norvegese Truls Johansen agli ottavi con un numero da circo alla partenza, lo svedese Byggmark ai quarti, il croato Kostelic in semifinale. In finale è stato eccellente nel tratto finale in entrambe le manche, lasciando lo svedese Myhrer nella piazza d'onore. 100 punti in classifica di slalom che lo portano a quota 800, quasi 200 più del rivale Neureuther, e un ulteriore allungo nei confronti di Svindal, assente per i motivi ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Il team USA per Schladming
19 atleti, 8 donne e 11 uomini, sono stati selezionati dal US Ski Team per rappresentare gli Stati Uniti ai prossimi Campionati del Mondo.La stagione degli atleti a stelle e strisce è stata finora certamente positiva, con 9 diversi atleti capaci di salire su un podio di Coppa, con un bottino di 15 vittorie."E' un gruppo di atleti davvero speciale, che ha lavorato duro con tutto lo staff per raggiungere le posizioni di vertice a questi Mondiali" ha dichiarato il direttore Patrick Riml.Donne:Stacey Cook, Mammoth Mountain, CaliforniaJulia Mancuso, Squaw Valley, California.Alice McKennis, Glenwood Springs, ColoradoLaurenne Ross, Bend, OregonMikaela Shiffrin, Eagle-Vail, ColoradoLeanne Smith, North Conway, New HampshireResi Stiegler, Jackson Hole, WyomingLindsey Vonn, Vail, ColoradoUomini:Travis Ganong, Squaw Valley, CaliforniaTim Jitloff, Reno, NevadaTed Ligety, Park City, UtahSteven Nyman, Sundance, UtahAndrew Weibrecht, Lake Placid, New YorkThomas Biesemeyer, Keene, New YorkWill Brandenburg, Spokane, WashingtonDavid Chodounksy, Crested Butte, ColoradoRyan Cochran-Siegle, Starksboro, VermontRobby Kelley, Starksboro, VermontMarco Sullivan, Squaw Valley, California (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Tutta la Slovenia ai piedi di Tina Maze
Gira gira gira la ruota, la ruota con cui Tina Maze suggella ogni vittoria, la settima ruota della stagione, la 18esima in carriera, la prima della stagione in slalom...e più di tutto in casa, a Maribor, davanti ad un pubblico immenso e caldissimo, tutta la Slovenia ai piedi della sua campionessa.Non era la prima volta da "profeta in patria" per Tina: ci era già riuscita nel 2005 e 2009, ma questa stagione ha un sapore particolare, quello del dominio, quello di essere la favorita n.1...La delusione tremenda di ieri, appena appena addolcita dalla coppetta di gigante, è lavata via...La vittoria di Tina non è mai stata in discussione: miglior tempo nella prima manche, miglior tempo nella seconda manche, quasi 9 decimi rifilati a Frida Hansdotter, che pure sta sciando benissimo, e che per la sesta volta in carriera, la quarta quest'anno, trova qualcuna più brava di lei. Ma attenzione alla svedese, ormai è tra le 4-5 slalomiste migliori del mondo.Tina oggi, come tante altre volte in questa magica stagione, è di un'altra categoria, è inavvicinabile: con i 100 punti odierni arriva a sfiorare la leadership dell'americana Shiffrin, ora distante 30 punti, e raggiunge la vertiginosa quota di 1654 punti, più del doppio di Maria Riesch, ferma a 806 punti dopo essere uscita nella prima frazione.Non sappiamo se mai in questo momento della stagione la capolista sia stata in grado di raddoppiare il punteggio della prima inseguitrice, con 11 gare ancora in calendario il record di 2000 punti, inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn lo scorso anno, sembra tranquillamente abbordabile per la slovena.A proposito di Maria Riesch: la tedesca è debilitata dall'influenza, vuole riposarsi e ricaricarsi in vista dei mondiali e dunque ha rinunciato al parallelo di Mosca.Per il terzo gradino del podio hanno combattuto all'ultimo  centesimo Kathrin Zettel e Veronika Zuzulova, divise da un centesimo alla fine della prima e così nel computo totale, con grande rammarico della slovacca.Quinto posto ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Slalom Maribor: guida Tina Maze, Irene Curtoni 5/a
Come ieri, anche oggi Tina Maze ha chiuso davanti a tutte le prima manche dello slalom speciale di Maribor, sulla pista Radvanje, davanti ad un pubblico di casa immenso e festante.La bella slovena ha interpretato magnificamente uno slalom non difficile, piuttosto corto (46.35 il suo tempo al traguardo), dove era necessario trovare il ritmo giusto e mantenerlo facendo velocità.Tina ha fatto il vuoto, lasciando la pur ottima Frida Hansdotter, ultimamente abbonata alla seconda posizione, a 6 decimi. Ancora più lontana Kathrin Zettel a 9 decimi, poi la Zuzulova e la nostra Irene Curtoni, autrice di una buonissima prova, per la lotta al podio c'è anche lei. Completano le top10 Kirchgasser, Poutiainen, Holdener, Gagnon ed Eklund.Un errore, e il conseguente ritardo di linea, ha rallentato la vincitrice degli ultimi due slalom, Mikaela Shiffrin, 13/a a +1.69, mentre la seconda azzurra è Chiara Costazza, 15/a con il pettorale n.42, prova davvero convincente per la trentina.Purtroppo non conclude la manche, ancora una volta, Manuela Moelgg: la marebbana arriva in ritardo di linea e si butta a destra per rimanere nel tracciato, ma si inclina troppo e scivola fuori.Si qualifica Michela Azzola 25/a, fuori dalle 30 Sarah Pardeller 32/a ed Elena Curtoni 47/a.Non prenderà il via nella seconda manche anche Lindsey Vonn, 36/a a 3 secondi da Tina Maze. Ieri soltanto l'americana era riuscita, non senza sorpresa, a fermare la furia della slovena... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 16/01/2013 ] - Shiffrin:"Voglio essere la più giovane in tutto!"
La statunitense Mikaela Shiffrin è l'attuale leader della graduatoria di slalom, seconda in graduatoria per premi in denaro conquistati quest'anno (132mila euro), e quinta in classifica generale. Solo poche sciatrici (Anne Marie Moser-Proell e Janica Kostelic) si possono paragonare quanto a precocità alla ragazzina statunitense. La 17enne di Vail questo lo sa e mette le mani avanti con idee molto chiare: "Ho grandi obiettivi per me: il primo, quello di essere la più giovane in tutto". Una ambizione che ha confessato di avere avuto già quando aveva sei anni. Dopo la vittoria di ieri sera nello slalom speciale in notturna a Flachau ha voluto però aggiustare meglio il tiro: "In un primo momento avrei voluto essere migliore delle ragazze più anziane, ora vorrei essere migliore anche dei ragazzi". Nella sua prima stagione completa in coppa del mondo la Shiffrin - Mika per gli amici - sembra già voler ripercorrere le orme della ex grande campionessa austriaca Anne Marie Moser-Proell e della croata Janica Kostelic: ragazzine prodigio dello sci. Per la sua astuzia tattica però la somiglianza va verso quella di un uomo: al compianto Rudi Nierlich, l'ex campione del mondo ai tempi di Alberto Tomba, scomparso tragicamente in un incidente d'auto diversi anni fa, ed allenato proprio dal suo attuale tecnico, l'austriaco Roland Pfeifer. "Ho cercato di insegnarle l'astuzia tattica nella sciata del povero Rudi. Una così però non l'ho mai vista - ha confessato Pfeifer - è come con i bambini piccoli, corrono tutto il giorno e non sono mai stanchi". Questo per spiegare la sua reattività, anche nella parte finale di una seconda manche come quella di Flachau.Alla sera poi la giovane campionessa di statunitense trova ancora le energie per dedicarsi allo studio. "Prima di andare a letto leggerò ancora qualche pagina. Per me è importante l'educazione", ha dichiarato la Shiffrin, ieri sera, dopo la conferenza stampa della vittoria a Flachau.Figlia di un medico anestesista e di una ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Shiffrin regina anche a Flachau; out Riesch
Grandi emozioni a Flachau. Quando tutto sembrava già scritto, Maria Riesch-Hoefl serve su un piatto d'argento la vittoria nelle mani di Mikaela Shiffrin. Nello slalom in notturna sulle nevi austriache trionfa dunque la 17enne statunitense, già vincitrice una settimana fa a Zagabria, al terzo centro stagionale dopo quello di Are a metà dicembre, che la consacra ora definitivamente tra le regine di questa specialità.Un successo giunto anche grazie all'inforcata della campionessa olimpica Maria Riesch-Hoefl che aveva dominato la prima manche e si stava avviando alla vittoria finale, grazie al vantaggio di oltre mezzo secondo che conservava prima dell'uscita. Sfortunata la tedesca che da Levi – ultima vittoria per le in coppa in slalom a metà novembre - non riesce più a tornare tra le migliori tra i pali stretti. Sul podio con la leader di specialità Shiffrin salgono, invece, la svedese Frida Hansdotter (+0.85), abile a sfruttare la tracciatura di questa seconda manche da parte del suo tecnico, e la finlandese Tanja Poutiainen (+1.10). Quarta un'altra svedese, la giovane Anna Swenn-Larsson.La leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze ha concluso 5/a, incrementando così ulteriormente il suo vantaggio in classifica generale, rispetto soprattutto a Riesch e Zettel, rimaste oggi ferme al palo. La slovena guida con 1.289 punti su Riesch ferma a 744 e Zettel a 597.Da segnalare la grande rimonta della giovane 20enne elvetica Michelle Gisin, sorella della velocista Dominique, 29/a dopo la prima manche, brava a rimontare fino alla 9/a piazza, e autrice del miglior tempo di manche.L'Italia prosegue nel momento di carestia di risultati in questa specialità: solo Irene Curtoni al traguardo finale (19/a), alle prese anche con un problema alla schiena per uno stiramento muscolare, che ne ha limitato la prrestazione. Ha inforcato invece, quando stava viaggiando su buoni intermedi, una sfortunata Manuela Molegg, che aveva chiuso la prima manche in 16/a posizione. Out, ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Maria Riesch guida I/a manche Flachau
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima manche dello slalom femminile di coppa del mondo a Flachau in Austria. La tedesca è stata la migliore, con il tempo di 54.70, ad interpretare il tracciato predisposto dal tecnico italiano Cesare Pastore. Una pista - la Griessenkar - abbastanza impegnativa, contraddistinta da alcune ondulazioni con un fondo duro, ma non ghiacciato, e trattato (barrato) nei giorni scorsi con acqua e messo a dura prova da 48 ore di fitta nevicata terminata questa mattina.Alle spalle della tedesca la vincitrice dell'ultimo slalom a Zagabria, la statunitense Mikaela Shiffrin staccata di 56 centesimi, e l'altra tedesca Cristina Geiger (+0.81). Nelle top10 anche Frida Hansdotter (4/a a +1.09), Tanja Poutiainen (5/a a +1.18), Michaela Kirchgasser (6/a) e Bernadette Schild 87/a). La leader della graduatoria generale Tina Maze - vincitrice domenica a St. Anton nel super-g - è ottava con un ritardo di +1.38 a precedere le due svedesi Anna Swenn-Larsson e Maria Pietilae-Holmner.L'Italia si difende con Manuela Moelgg, 16/a a +2.45, nonostante un problema alla cervicale e alla schiena, e con una Irene Curtoni (23/a +2.85) non al top della forma, a causa di uno stiramento muscolare alla schiena che ne aveva messo in dubbio la partecipazione a questa prova. Più attardata - fuori dalle trenta - Chiara Costazza, come Sara Pardeller, mentre out per inforcata  è finita la giovanissima Michela Azzola e Marta Benzoni.Fuori nel corso della prima manche alcune delle protagoniste della vigilia come la slovacca Veronika Velez-Zuzulova e l'austriaca Kathrin Zettel, alla seconda uscita consecutiva dopo quella sulle nevi croate di Zagabria.Assente in questo slalom Lindsey Vonn, che dopo la tappa di St. Anton - nella quale rientrava dopo un mese di stop - ha preferito riposarsi in vista della tappa delle discipline veloci (discesa e super-g) del prossimo fine settimana a Cortina d'Ampezzo.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su ... (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin regina di Zagabria; out Tina Maze
LIVE - La regina per una notte della Sljeme è Mikaela Shiffrin. La 17enne di Vail domina entrambe le manche nel primo slalom dell'anno, ottenendo anche la seconda vittoria in carriera tra i pali stretti - oltre ad essere la più giovane vincitrice dello slalom croato, portandosi a casa anche un assegno di 42mila euro, uno dei più ricchi del circo bianco al femminile. Una gara che ha riservato anche l'inforcata di una Tina Maze - seconda al termine della prima manche - che per la prima volta in stagione non porta a termine una prova non marcando così punti importanti per la coppa del mondo. Sul secondo gradino del podio, staccata di +1.19 sale la svedese Frida Hansdotter, a podio ancora dopo quello ottenuto quest'anno a Are, mentre sul terzo gradino troviamo la giovane canadese Erin Mielzynski (+1.769. Ai piedi del podio Nina Loseth e la giovane francese Mougel, entrambe con un pettorale sopra il 40. Tra le top10 spazio anche a Maria Riesch-Hoefl, sesta a +3.17, subito davanti a Bernadette Schild, unica austriaca tra le migliori dieci, alla Gagnon, alla Stiegler e alla giovane canadese Phelan.In tutto questo l'Italia rimedia un diciannovesimo posto con Irene Curtoni - settima dopo la prima prova - che ci aveva illuso un po' per un piazzamento tra le top10. Ed invece l'azzurra manda tutto all'aria con un grave errore prima del primo cambio di pendenza che l'hanno fatta precipitare nei quartieri bassi di questo slalom. Giornata decisamente nera anche per tutte le altre azzurre, fuori già nella prima manche, segno che in slalom c'è ancora molto da lavorare: Manuela Moelgg fuori a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione e mentre stava facendo segnare un tempo che poteva collocarla tra le migliori 15, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Non si è qualificata, invece, per la seconda manche Elena Curtoni.Uno slalom che ha visto anche molte atlete di vertice non concludere la propria prova come ad ... (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin in testa sulla Sljeme; 7/a Irene Curtoni
LIVE - La 17enne Mikaela Shiffrin guida la prima manche dello slalom speciale di Zagabria. La statunitense con il tempo di 59.26 ha fatto meglio della leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze, che accusa un ritardo di soli 35 centesimi. Terzo tempo per la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.72) che precede di 9 centesimi la canadese Erin Mielzynski. Quinto tempo in coabitazione per la tedesca Maria Riesch-Hoefl e la svedese Frida Hansdotter 8+0.94). Alle loro spalle l'azzurra Irene Curtoni - oggi per la prima volta nel secondo gruppo di merito - che però non ha avuto fortuna nel sorteggio dei pettorali, capitandole il 15. L'azzurra ha comunque disputato una buona manche chiudendo con +1.27 di ritardo dalla statunitense. Chiudono il lotto delle top10 la sorprendente francese Mougel (8/a con il 40), Resi Stiegler (9/a) e Veronika Zuzulova - la vincitrice dell'ultimo slalom disputato a Semmering - con il decimo tempo (+1.54).Nutrito anche il lotto delle atlete di vertice che non hanno concluso questa prima manche, disputata su un pendio, quello della Sljeme, sempre insidioso e con un fondo non particolarmente duro, vista le temperature miti e la poca neve presente, trattata anche con il sale. Non disputeranno la seconda manche Zettel, Poutiainen, Geiger per inforcata, mentre sono cadute Kirchgasser, Borssen. Fuori anche le nostre azzurre: Manuela Moelgg a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Fuori dalle trenta Elena Curtoni.Seconda manche in programma alle ore 18.30. (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Zuzulova, ecco la prima! Incoraggianti le azzurre
Dopo 143 gare e 13 podi, è arrivato anche per Veronika Zuzulova il momento di esultare per la prima vittoria in Coppa del Mondo. Tocca alla slovacca firmare l'ultima gara del 2012, uno slalom di Semmering trasformato in autentica bolgia dal folto pubblico austriaco, giunto anche dalla vicina Vienna per provare a spingere sul gradino più alto del podio la beniamina di casa, Kathrin Zettel.E l'austriaca ci ha in effetti provato a sferrare la zampata giusta, ma non aveva fatto i conti con la Zuzulova, precisa e potente, autoritaria nel precederla per soli 10 centesimi e gettare quindi pressione sulla leader della prima manche Tina Maze, apparsa più guardinga nella seconda discesa e comunque capace di confermarsi sul podio. Il terzo posto odierno consente alla slovena di chiudere l'anno con l'incredibile bottino di 1059 punti, raccolti in 16 gare e soprattutto in tutte le discipline: potrà godersi il Capodanno in tutta serenità, la trentenne, nonostante oggi la vittoria le sia sfuggita. Zuzulova, Zettel e Maze: questo dunque l'ultimo podio del 2012, un podio che rende - finalmente - giustizia alla ventottenne di Bratislava mentre in quarta piazza si fa largo (al pari del gigante di ieri) la tedesca Maria Riesch che precede nell'ordine Pietilae Holmner, Geiger e Poutiainen.Poi arrivano le azzurre: l'anno si chiude con una prova incoraggiante e concreta da parte delle ragazze di Cesare Pastore che raccolgono l'ottimo ottavo posto di Irene Curtoni, il 13imo di Chiara Costazza, il 14imo di Manuela Moelgg ed il 19imo della giovane Michela Azzola; il tutto ricordando che anche Elena Curtoni era andata ad un nulla dalla qualifica con il 31imo tempo della prima manche.Insomma, una bella prova di squadra che consente di sperare in positivo per quello che sarà l'anno venturo, a cominciare già da Zagabria. Ma prima per le ragazze azzurre si prospetta il lungo viaggio notturno per raggiungere quanto prima Pozza di Fassa e presentarsi puntuali all'appuntamento tricolore ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Ancora la Maze.Buona Italia nella 1ma di Semmering
E' ancora Tina Maze davanti a tutti: lo slalom di Semmering parla nettamente in favore della ventinovenne dominatrice della stagione che non si lascia condizionare da nulla e trova sin dalle prime porte un ritmo irresistibile che si traduce al traguardo in un vantaggio di 55 centesimi la slovacca Veronika Zuzulova e di 86 la padrona di casa Kathrin Zettel, seguita ad un solo centesimo dalla teenager Mikaela Shiffrin; oltre un secondo di distacco per tutte le altre con Kirchgasser quinta davanti alla Riesch e ad un'Irene Curtoni (1.61) davvero convincente tra i paletti snodati della Panorama di Semmering.La complessiva buona prova del team azzurro trova concretezza anche nel decimo posto provvisorio di Manuela Moelgg (+2.21) oltre che nelle buone qualifiche di Chiara Costazza (21ima con il pettorale 40 a 3.05 dalla Maze) e di Michela Azzola (26ima con il 38 a 3.23). Sfortuna invece per la più giovane delle sorelle Curtoni, Elena, rimasta esclusa dalle 30 che prenderanno parte alla seconda manche (il via alle 18) per soli 2 centesimi. (continua)

[ 28/12/2012 ] - Anna Fenninger vola a Semmering,Maze sfiora i 1000
Evidentemente l'aria delle festività fa bene ad Anna Fenninger: dodici mesi fa esatti la ventitreenne di Salisburgo colse il primo successo tra le porte larghe del gigante di Lienz ed oggi si è ripetuta a Semmering per agguantare la seconda vittoria personale in Coppa del Mondo e rilanciare ulteriormente le proprie quotazioni dopo una prima parte di stagione all'insegna della costanza ma senza grandi acuti. Ed invece l'acuto è arrivato in chiusura di 2012, pochi giorni dopo il già interessante secondo posto di Aare: a Semmering la vittoria della Fenninger non è mai parsa in dubbio, tanto palese era la superiorità di giornata della giovane austriaca che si è tolta il lusso di firmare il miglior tempo in entrambe le frazioni per rifilare oltre un secondo di margine ad una comunque superba Tina Maze. Ineccepibile sin qui il cammino della slovena in gigante: 6 gare le hanno regalato 4 successi e 2 podi, tanto che già sulle nevi amiche di Maribor a fine gennaio potrebbe chiudere il discorso riguardante la coppetta di specialità. Non che la diatriba sulla coppa generale invece resti tanto più aperta: la slovena continua ad ampliare il proprio margine e domani nello slalom serale potrebbe scavallare quota 1000 punti: oggi si è fermata a 999 con un margine di oltre 400 lunghezze su Maria Riesch, prima inseguitrice ed oggi ottima quarta in uno dei giganti meglio riusciti della sua carriera.Così a completare il podio alle spalle di Fenninger e Maze è stata la francesina Tessa Worley che nella seconda manche ha ceduto strada alla slovena per soli 8 centesimi, con Viktoria Rebensburg che ha pagato caro un errore nella prima frazione senza andare al di là di un normalissimo quinto posto, davanti nell'ordine a Lindell Vikarby, Zettel e ad una Shiffrin sempre più a suo agio anche in gigante e naturale favorita per la prova di domani.Migliore delle azzurre è invece Nadia Fanchini: 25ima a metà gara la bresciana di Montecampione ha pescato il quarto tempo assoluto della frazione ... (continua)

[ 20/12/2012 ] - Curtoni:"ho attaccato ma non riuscivo a spingere"
Al traguardo dello slalom di Are sono arrivate solo due azzurre, Ieie Curtoni e Chiara Costazza.Ecco la Valtellinese: "Ho provato ad attaccare ma su questa neve proprio non riesco a spingere. Qualcosa ho recuperato nella seconda manche e speravo di riuscire ad entrare fra le prime dieci, ma è inutile recriminare. Adesso mi riposo un po', anche per curare la schiena che mi fa un po' male e poi ripartirò da Semmering". E Chiara Costazza, che passo dopo passo si avvicina al pettorale 30: "Ho fatto tanti piccoli errori anche se a tratti ho sciato bene. La strada del completo recupero è ancora lunga, ma so che posso fare molto meglio. L'importante però è fare un passo alla volta. Ora punto a migliorare il numero di partenza e poi penserò al resto".Completamente stordita Mikaela Shiffrin, 17 anni, che dopo l'arrivo di Frida Hansdotter ci ha messo un po' per capire di aver vinto, ed è rimasta praticamente senza parole nella intervista FIS, sopraffatta dall'emozione: "il cuore mi si è fermato, ci vorrà un anno per realizzare... E' stato bello gareggiare qui, ho provato a volare su questa neve...Presto abbraccerò mia madre, e arriverà anche mio padre per il Natale...Cercherò di stare tranquilla, di calmarmi, riprendere la concentrazione e la preparazione in vista di Semmering..." (continua)

[ 20/12/2012 ] - La prima volta della Shiffrin. Ieie Curtoni 12ima
Vincere da teen ager è da predestinati. Oppure da baciati della fortuna, ma non è il caso di Michaela Shiffrin che oggi ad Aare ha conquistato la prima perla in Coppa del Mondo a diciassette anni, nove mesi e qualche giorno e soprattutto con alle spalle solo un paio di dozzine di gare nel massimo circuito. E' stata velocissima la statunitense a capire come funziona l'ambiente e a stregarlo con il suo talento, anche se non è certo la vittoria di oggi a svelare quanto forte sia questa ragazzina; al massimo ne da la piena certificazione, con tanto di timbro e sigillo imperiale come si confà ad una manche esaltante come la seconda di Michaela, arrembante per sfilare dal gradino più alto del podio la padrona di casa Frida Hansdotter, a sua volta a caccia del primo successo in carriera ma costretta a rimandare l'appuntamento e ad accontentarsi della piazza d'onore, come già a febbraio a Soldeu e nel 2009 ad Ofterschwang.Onore dunque alla Shiffrin che nel giro di venti mesi ha debuttato in Coppa del Mondo e ha scalato le classifiche fino a vincere, passando anche per due podi: nonostante la carta d'identità non lo suggerisca, ormai è diventata grande e questa ulteriore dose di sicurezza e fiducia potrebbe accelerarne ancor più la consacrazione. Staremo a vedere, certo è che nel giorno del forfait di Marlies Schild lo slalom in rosa sembra aver già battezzato la sua erede e non è da escludere che il proseguo della stagione possa già completare il passaggio di consegne. Certo, la Shiffrin in alcuni frangenti appare ancora acerba, come è naturale che sia, ma quando tutto gira come deve, è uno spettacolo vederla sciare. Così come la più esile Frida (a dirla tutta, fuori dai denti, avrebbe meritato il successo sulle sue nevi) o la sempre più impressionante Tina Maze, oggi terza proprio per non concedersi neanche una giornata di pausa: ancora un podio per la slovena che sorride nel fare gli auguri di Natale ai telespettatori sapendo che altri punti pesanti, pesantissimi sono in ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg come un rullo nella prima di Aare
E' stato un rullo compressore la tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche dello slalom gigante femminile di Aare. Alla luce dei riflettori e sotto una nevicata la teutonica ha fatto il vuoto alle sue spalle rifilando +1.12 a Tina Maze e +1.15 ad Anna Fenninger. La Rebensburg è stata l'unica atleta ad aver una sciata leggera su un tipo di fondo dove la troppa aggressività non ha pagato. Alle spalle della Fenninger, la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.94), a precedere Anemone Marmottan, Frida Hansdotter e Kathrin Zettel che paga già più di due secondi di ritardo (+2.15), tre centesimi meglio della francese Tessa Worley (+2.18).Tra le top10 di questa prima manche Stefanie Khoele (9/a), Elisabeth Goergl (10/a). Migliore delle azzurre è Manuela Moelgg 14/a a +2.86. Diciassettesima, invece, Irene Curtoni, a pari tempo con la statunitense Shiffrin. L'azzurra accusa più di tre secondi di ritardo dalla Rebensburg, complice anche un errore grave dopo 35 secondi di gara che l'ha ampiamente penalizzata. Oltre quattro secondi di ritardo, invece, per Denise Karbon: giornata da dimenticare per la finanziera di Castelrotto che non parteciperà alla seconda manche. Stessa sorte toccata anche alla sua compagna Lisa Magdalena Agerer, mentre occupa la 27/a piazza Elena Curtoni.. E' uscita, invece, per un errore di traiettoria, nello stesso punto dove aveva sbagliato anche la Curtoni in precedenza, Nadia Fanchini.A questa prova non è presente Marlies Schild. L'austriaca accusa uno stato influenzale che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione anche allo slalom di domani. La fidanzata di Benni Raich è in corsa per conquistare la 35/a vittoria in coppa del mondo in slalom, superando così il record assoluto di una grande ex come Vreni Schneider.Seconda manche in programma alle ore 19.00. (continua)

[ 25/11/2012 ] - Zettel superstar ad Aspen; Moelgg 18ima di grinta
Ragazzi che Kathrin Zettel! Se i due secondi posti in gigante conquistati tra Solden e Aspen non fossero stati sufficienti, oggi la ventiseienne del Niederosterreich ha voluto mettere il definitivo sigillo sul suo ritorno nell'elite dello sci mondiale. Miglior tempo in entrambe le manche per la giovane austriaca che tra i paletti stretti ha sciato come non mai, ancora meglio di quanto fatto nel gennaio del 2010 a Maribor, unica sua precedente vittoria nella disciplina in Coppa.
E la prova stratosferica è testimoniata dal fatto che nella seconda manche la Zettel è riuscita non solo a difendersi, ma addiritutta ad incrementare il proprio vantaggio nei confronti di sua maestà Marlies Schild, ricordatasi finalmente di essere la grande protagonista dello slalom mondiale dopo la prova imballata di Levi ed una prima frazione non del tutto incisiva. Va detto che anche nella seconda frazione la Schild ci ha inserito un errore non propriamente veniale, ma non sufficiente comunque per giustificare i quasi 7 decimi di distacco patiti nei confronti della Zettel. E l'ovvia conseguenza è una sola: oggi la slalomista più forte è proprio lei, l'esile Kathrin, tornata a gioire (è la nona volta in carriera) a quasi tre anni di distanza, molti dei quali passati a combattere contro problemi all'anca e alla schiena.
La superlativa Zettel ha quindi tenuto Marlies Schild ancora a distanza dal record di Vreni Schneider; un primato che prima o poi cadrà ma questi primi due slalom suggeriscono come il traguardo potrebbe non essere così agevole come si pensava; perchè questa ritrovata Kathrin è un cliente quantomai ostico e soprattutto non è sola. La stessa Tina Maze, ad oggi, non ha molto da invidiare alla Schild: certo, alla fine il distacco della gara odierna vede la slovena pagare oltre un secondo all'austriaca, ma per la ventinovenne di Slovenj Gradec l'opportunità di conquistare altri punti pesanti in chiave Coppa del Mondo era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Un terzo ... (continua)

[ 25/11/2012 ] - Aspen, slalom: Guida Zettel, male le azzurre
Kathrin Zettel è tornata: dopo due secondi posti nei giganti di Soelden e Aspen, l'austriaca guida la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale di Aspen. Alle sue spalle la leader della classifica generale Tina Maze, e la regina dello slalom Marlies Schield, le tre racchiuse in 3 decimi. Più lontana Maria Pietilae-Holmner, 4/a a 8 decimi, poi Lena Duerr, Tanja Poutianen, Christina Geiger, Michaela Kirchgasser e Mikaela Shiffrin a chiudere le top10.Male, malissimo le azzurre: solo Manu Moelgg riesce a qualificarsi, con il 27/o tempo, e cercare di sfruttare al meglio il tracciato nella seconda frazione. Escono Sabrina Fanchini, Federica Brignone, Chiara Costazza e Irene Curtoni.  (continua)

[ 10/11/2012 ] - Riesch irrefrenabile a Levi. Costazza 16ima
Il pendio di Levi le si adatta particolarmente e non è un caso se tre dei nove successi conquistati in carriera tra i rapid gates sono maturati proprio sulle nevi lapponi. E' quindi la firma di Maria Riesch ad impreziosire il primo slalom stagionale al termine di una gara che ha visto la tedesca chiudere in rimonta per superare la padrona di casa Tanja Poutiainen, costretta a chinare il capo per accontentarsi della piazza d'onore davanti alla teenager Mikaela Shiffrin; quarta Tina Maze, in ripresa Chiara Costazza, 16ima, con Irene Curtoni poco dietro, 19ima.
Due manche diverse, sulla Levi Black: una prima più rotonda, da spingere; una seconda più filante almeno nel pianoro iniziale; due tracciati che hanno consentito alla ventottenne di Garmisch di acciuffare la propria 24ima perla in Coppa del Mondo con un margine importante di 55 centesimi sulla Poutiainen che a metà gara sperava di poter finalmente interrompere l'incantesimo che la ha sin qui sempre vietato il successo davanti al suo pubblico. Con quello di oggi salgono a tre i podi della finnica a Levi mentre per la giovanissima Shiffrin il terzo posto (+0.74) profuma di investitura definitiva. Perchè se l'anno scorso la diciassettenne americana si era manifestata, quest'anno era chiamata alla conferma, conferma che è giunta perentoria alla prima occasione utile, nonostante una prova non pulitissima che testimonia il "manico" di questa ragazza che sicuramente non ama lasciarsi intimorire e non disdegna di scaricare gas e cavalli in pista. Riesch, Poutiainen e Shiffrin quindi, poi tocca a Tina Maze risalire dalla settima piazza parziale per fermarsi a ridosso del podio e incamerare un discreto gruzzolo di punti: dopo due gare è difficile azzardare discorsi riferiti al coppone, ma mentre la Vonn continua a dedicarsi ad altro (proposte, interviste, polemiche), la slovena ha già piazzato due colpi interessanti, nonostante oggi non sia stata esente da imperfezioni come invece all'esordio di Solden. Insomma, ... (continua)

[ 10/11/2012 ] - Schild inforca, Poutiainen alza la voce
Pronti, via e lo slalom di Levi offre già la prima notizia: Marlies Schild che andava a caccia del record di vittorie di Vreni Scheineder inforca a poche porte dal termine salutando da subito la compagnia. Con il susseguirsi delle discese si è poi capito che comunque la prova dell'austriaca, partita per prima, non era stata da antologia e così nell'angolo della leader finisce la padrona di casa Tanja Poutiainen che col tempo di 1:00.24 (decisamente lunga come prova, complice anche la tracciatura nella parte alta) precede di 30 centesimi la tedesca Maria Riesch e di 54 la teenager a stelle e strisce Mikaela Shiffrin, abile ad inserirsi sul podio virtuale con il pettorale 18 superando la svedese Therese Borssen (+0.60) e le due austriache Nicole Hosp (+0.81) ed Alexandra Daum (+0.87, per lei miglior intermedio) che hanno saputo mettere una pezza alla doppia uscita di Schild e Zettel. Quindi settimo tempo parziale per una Tina Maze (+1.00) meno pimpante rispetto al debutto di Solden ma comunque convincente e pronta per scalare nella seconda manche (ore 13).
Considerate le attese, discreta la prova delle italiane: classifica alla mano la migliore è la valtellinese Irene Curtoni, 16ima a 1.67 dalla Poutiainen nonostante una partenza da diesel, ma ancor più brillante è stata la fassana Chiara Costazza, partita col 37 e inseritasi alle spalle della compagna di colori (17ima a 1,76); nulla da fare per una Manuela Moelgg ancora in ritardo di condizione, per Nicole Gius, per la debuttante Michela Azzola e per Federica Brignone.
Da segnalare il pregevole rientro di Sarka Zahorobska dopo l'intervento alla testa per l'asportazione di una massa tumorale: a metà gara la ventisettenne ceca è decima a 1.24, proprio davanti alla giovane svizzera Wendy Holdener. Il tutto in attesa della seconda. (continua)

[ 09/11/2012 ] - Ted Ligety multato in Svizzera: correva a Levi
Che sia il gigantista più veloce della coppa del mondo, lo ha dimostrato qualche settimana fa a Soelden, infliggendo distacchi abissali a tutti gli altri avversari. Ted Ligety però non disdegna di calcare il piede sull'acceleratore oltre che sugli sci anche in macchina, una passione in comune con un altro grande gigantista come il nostro Alberto Tomba. L'altro giorno mentre si stava recando a Zurigo per prendere il volo charter con destinazione Levi, insieme a tutti gli altri colleghi delle altre squadre, è stato svegliato alle 4 del mattino, mentre dormiva nel suo albergo, dalla polizia cantonale elvetica per pagare una multa per eccesso di velocità. Il campione la presa in modo molto ironico taggando su facebook i solerti poliziotti svizzeri mentre in tre compilavano il verbale di 100 euro sul bancone della reception. Ironico il commento apposto da Ligety: "Vera ospitalità Svizzera: La polizia sveglia la gente alle 4 del mattino per pagare un eccesso di velocità di 100 dollari". Il campione di Park City l'ha presa comunque sportivamente e ha poi recuperato il sonno perduto nel volo aereo verso il nord della Finlandia. Con Ligety tra i pali stretti di Levi ci saranno anche Will Brandenburg, Nolan Kasper, David Chodounsky per i maschi; per le donne Mikaela Shiffrin e Hailey Duke. Hanno, invece, deciso di disertare la prova Julia Mancuso e Lindsey Vonn per scelta e Bode Miller e Resi Stiegler perchè stanno ancora recuperando dai rispettivi infortuni. (continua)

[ 15/10/2012 ] - Le americane si allenano a Soelden
Le ragazze USA si stanno allenando nella loro "base" europea, Soelden, head sponsor di Bode Miller. Le prime ad arrivare sul Rettenbach sono state Mikaela Shiffrin, che torna sulla neve dopo lo stage in Nuova Zelanda ad agosto, e Resi Stiegler, che sta recuperando dall'infortunio patito alle Finali di Coppa del Mondo. Resi non sarà al via a Soelden ma sta lavorando per esserci a Levi. In questi giorni si aggiungeranno Lindsey Vonn e Julia Mancuso, pronte per l'opening di Coppa, dove un anno fa Lindsey conquistò i primi 100 dei 1980 punti finali.Secondo l'Head Coach Roland Pfiefer le ragazze sono in buona forma e hanno trovato buone condizioni sul Rettenbach. Mikaela Shiffrin è carica per la prossima stagione: "è molto importante allenarsi qui. Il pendio è uno dei più difficili per il gigante ed è importante per me allenarmi su questo terreno." Anche per Resi le cose, ancora una volta, si mettono al meglio: "mi sono presa i miei tempo, ma mi sento bene. Non ho più avuto dolore al ginocchio, voglio esserci a Levi, ma anche se non riuscissi a gareggiare fino ad Aspen va bene lo stesso. Non sto forzando i tempi. Dopo l'operazione ho lavorato tanto in palestra col pensiero di tornare sulla neve, mi fa star bene stare in montagna". Secondo Pfeifer, Mikaela è migliorata molto sia in slalom che in gigante, e Resi ha lavorato moltissimi per recuperare dall'ennesimo infortunio. Entrambe nella scorsa stagione hanno conquistato il loro primo podio in CdM. (continua)

[ 25/07/2012 ] - Ida Giardini, dal lago alle montagne
Le valli del Bresciano, recentemente, hanno regalato grandi soddisfazioni allo sci azzurro: Dada Merighetti e le sorelle Fanchini vengono da quelle splendide terre, ma anche tra le più giovani c'è una Leonessa che sa graffiare bene. E' Ida Giardini, classe 1993, nata e cresciuta a Desenzano del Garda, punta meridionale del Benaco. Durante la scorsa stagione, la ragazza del Rongai Pisogne ha debuttato in Coppa Europa con tre piazzamenti a punti nelle prove veloci di Sella Nevea, tra cui spicca un 14° posto nella prima discesa. Un risultato che ha sorpreso la stessa Ida: "E' vero, conoscevo già la pista grazie ad alcune gare FIS del mese precedente, però non pensavo di andare così bene. Era un tracciato particolare e sono riuscita a sfruttarlo ottimamente".
A fine marzo è stata la volta dei Mondiali juniores di Roccaraso: una bella esperienza, perché "per la prima volta mi sono potuta confrontare con le ragazze più forti del mondo, alcune delle quali, come la Shiffrin, già proiettate ad alto livello". Un evento comunque condizionato da condizioni climatiche pessime, con gare "all'alba, per evitare il caldo della mattina" e piste "che si deterioravano subito, impedendo a chi partiva indietro di fare un buon risultato". Ad ogni modo, la Giardini ci tiene a specificare che nessuna di queste "vuole essere una scusante per i risultati mancati: però non è stato bello sentire certi giudizi sulla squadra e sui tecnici, senza rendersi conto delle condizioni in cui gareggiavamo".
Archiviata la stagione 2012, per la giovane bresciana è ora il momento di una nuova avventura: in quanto vincitrice del circuito Gran Prix, ha ottenuto la promozione in nazionale, entrando nel gruppo FuturFisi. Finora, già due ritiri atletici e due sulla neve per il nuovo team diretto da "Heini Pfitscher, un tecnico sempre pronto a dare spiegazioni quando c'è bisogno", mentre lo skiman di Ida è Mattia Giongo, "fortunatamente già incontrato l'anno scorso". Dopo i test di lunedì a Verano ... (continua)

[ 17/07/2012 ] - Vonn, Mancuso e compagne in Nuova Zelanda
E' il primo raduno sugli sci da maggio, e tradizionalmente le ragazze a stelle e strisce sono tra le prime ad attraversare gli oceani per trovare la neve invernali. Si comincia! Ieri le ragazze hanno raggiunto Coronet Peak, Nuova Zelanda, poi si sono spostate a Mount Hutt perché la pioggia aveva deteriorato il manto nevoso,e da oggi cominceranno a fare sul serio tra i pali. Con le veterane Lindsey Vonn e Julia Mancuso, ci sono anche Mikaela Shiffrin, Stacey Cook, Leanne Smith, Laurenne Ross e Alice Mckennis. Le ragazza testeranno anche numerosi sci e set-up di materiali e potranno usufruire di 5 tracciati riservati loro e preparati dallo staff tecnico, come conferma Alex Hoedlmoser, Head Coach: "...vogliamo ricreare differenti condizioni di neve barrando in modo differenziato le piste, e con diverse tracciature, in modo da ricreare le diverse condizioni che si possono trovare in Coppa. Lavoreremo principalmente in gigante, ma utilizzeremo anche gli sci da superg e faremo molti test." (continua)

[ 21/05/2012 ] - Il Team USA per la stagione 2013
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 8 uomini e 8 donne, 13 uomini e una sola ragazza per la squadra B, 4 uomini e una ragazza per la squadra C.I problemi di budget hanno colpito anche il team a stelle e strisce, in particolare la B femminile, completamente rivoluzionata. Andiamo con ordine: tra gli uomini confermato i ritiri di Jimmy Cochran e Tj Lanning (passato nello staff tecnico), Ganong e Jitloff passano dalla B alla A, passaggio inverso per Marco Sullivan, uno dei veterani, in crisi di risultati nel 2012 dopo essere rimasto fermo per quasi tutto il 2011 causa infortunio. In squadra B due nuovi ingressi classe 1992: Bennett (due podi in superg in Nor-Am) e Cochran-Siegle (oro in discesa e combinata a Roccaraso 12; 4 vittorie e 3 podi in Nor-Am nella scorsa stagione grazie ai quali ha vinto la classifica di discesa e superg).Tra le ragazze si è ritirata, come noto, Sarah Schleper, mentre Mikaela Shiffrin e Resi Stiegler salgano dalla B alla A grazie ai buoni risultati conseguiti in stagione. Unica nuova entrata, ed unica atleta, Julia Ford (vincitrice assoluta della Nor-Am 2012): per mancanza di risultati vengono tagliate Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames, Kiley Staples. Chelsea Marshall, un solo risultato nelle top30 nel 2012, è fuori squadra dopo 8 anni: è stata invitata ad allenarsi con il team ma per farlo dovrà pagare 25000 dollari. Megan McJames ha chiuso al terzo posto la Nor-am e ha vinto la classifica di gigante, conquistando dunque il posto fisso per la CdM: con la compagna Duke (vicacampionessa nazionale in slalom) ha fondato il "The Athlete Project" per raccogliere fondi per poter continuare a gareggiare. Ecco la ... (continua)

[ 01/04/2012 ] - Nazionali USA: doppietta per Mancuso e Ford
Con il gigante maschile si concludono oggi i Nazionali USA a Winter Park, Colorado, che ha ospitato le prove di slalom, gigante e superg maschili e femminili. I titoli in discesa erano stati assegnati un mese e mezzo fa, a metà febbraio, con la Coppa del Mondo e le coppe continentali ancora in corso. Il titolo era andato a Ryan Cochran-siegle per gli uomini e a Julia Ford per le ragazze, entrambi in seguito vincitori della Nor-Am Cup. Le prove di Winter Park invece hanno visto la partecipazioni di molti nazionali: nello slalom femminile Mikaela Shiffrin conferma il titolo infliggendo 1 secondo e 7 decimi a Halley Duke e quasi 2 secondi e mezzo a Kiley Staples. La giovanissima Mikaela, classe 1995, in Coppa può già vantare un podio e tre risultati nelle top10: "mi sento bene, mi piacciono i Nazionali e sono contentissima di questo titolo. E' stata una stagione pazzesca, ho provato a non pormi troppi obiettivi ma speravo nel podio ed è arrivato". Assente Lindsey Vonn che ha preso parte solo al gigante uscendo nella prima manche. Julia Mancuso si scatena sia in superg che in gigante conquistando il 14/o e 15/o Titolo Nazionale della carriera. Per l'occasione Julia ha sciato con sci Voelkl e scarponi Head. In superg Julia ha staccato Leanne Smith di oltre un secondo, terzo tempo per Laurenne Ross, 6/o tempo per Julia Ford. Ecco Julia:" mi piacciono i Nazionali ed è bello vincere! Gareggiando sempre in Coppa non è facile vincere ma è sempre una sensazione speciale. Le condizioni della prima manche erano ottime, ma nella seconda il caldo ha reso tutto più difficile. Però io mi diverto a sciare in condizioni primaverili e non c'erano rischi per la sicurezza." In gigante alle spalle della Mancuso c'è ancora Mikaela Shiffrin, con mezzo secondo di ritardo, terzo gradino del podio per Megan Mcjames.In campo maschile Tommy Ford torna a vincere tra i rapid gates dopo il titolo del 2010 e il secondo posto del 2011, alle su spalle Michael Ankeny (1991) e Will Brandenburg. Fuori ... (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)

[ 10/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo le infortunate, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Marlies Schild, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Veronika Zuzulova, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Nastasia Noens, Lena Duerr, , Manuela Moelgg, Maria Pietilae-Holmner, Erin Mielzynski, Christina Geiger, Mikaela Shiffrin, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Anne-Sophie Barthet, Resi Stiegler, Carmen Thalmann e Sarka Zahrobska. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Brunner, + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Tessa Worley) Gigante: Viktoria Rebensburg, Lindsey Vonn, Tessa Worley, Tina Maze, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Federica Brignone, Jessica Lindell-Vikarby, Irene Curtoni, Julia Mancuso, Stefanie Koehle, Tanja Poutiainen, Taina Barioz, Maria Riesch, Lara Gut, Kathrin Zettel, Denise Karbon, Marlies Schild, Manuela Moelgg, Anemone Marmottan, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Lisa Agerer, Eva-Maria Brem, Giulia Gianesini.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Ragnhild Mowinckel + le atlete over 500 punti non comprese (Tina Weirather) Superg: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Fabienne Suter, Maria Riesch, Tina Maze, Tina Weirather, Lara Gut, Lizi Goergl, Jessica Lindell-Vikarby, Dada Merighetti, Fraenzi Aufdenblatten, Martina Schild, Andrea Fischbacher, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Nicole Hosp, Dominique Gisin, Leanne Smith, Anja Paerson, Marie Marchand-Arvier, Veronique Hronek, Marion Rolland, Stefanie Moser, Carolina ... (continua)

[ 04/03/2012 ] - Le big sbagliano, Mielzynski fa festa in Allgau
Se qualcuno ci avesse scommesso, avrebbe fatto il botto. Ma probabilmente neppure lei stessa avrebbe puntato un euro o un dollaro su di sè, almeno non come vincente. Erin "Air" Mielzynski, ventunenne canadese dell'Ontario è la vincitrice dello slalom di Ofterschwang che le regala il primo successo in carriera al termine di una prova fatta di colpi di scena a ripetizione che accompagna sul podio anche l'americana d'Austria Resi Stiegler e la reginetta Marlies Schild che nella giornata meno brillante della sua stagione trova la certezza della coppetta di specialità; mai in dubbio in realtà, ma da oggi ufficiale.
Un podio impronosticabile, senza dubbio: due delle tre protagoniste partivano da lontano, con il 24 la canadese, con il 35 la statunitense e questo elemento rende più facile la lettura di una seconda manche con vasche da bagno alla base dei pali, fondo devastato con le quali le outsider sanno dialogare, decisamente meno le big, meno avvezze a sciare in queste condizioni e proprio per questo in difficoltà e costrette a cedere strada a chi rimontava da dietro. E solo il classico degli errori di gioventù ha privato del successo la più giovane di tutte, Mikaela Shiffrin, eccellente terza a metà gara ed ottima interprete anche della seconda discesa, almeno fino al deragliamento ad una manciata di secondi dalla conclusione, quando la leadership provvisoria era nel mirino.
Un podio particolare, un podio di belle storie. Certo, la vincitrice regala un successo al Canada a 49 mesi di distanza dall'ultimo acuto di Emily Brydon mentre per imbattersi in una vittoria di una figlia della foglia d'acero tra i paletti snodati, bisogna fare un salto indietro di ben 41 anni, a Schruns '71 con il primo posto di Betsy Clifford. Un risultato per molti versi storico, quindi, anche perchè raccolto da una ragazza che deve ancora compiere i 22 anni accompagnata da una talento sicuramente puro, ancorchè tutto da sgrezzare. Certo, una vittoria è un bel modo per maturare ... (continua)

[ 04/03/2012 ] - Tina Maze guida lo slalom di Ofterschwang
Marlies Schild sbaglia nel piano finale e cede un discreto numero di decimi alle avversarie, capitanate da una Tina Maze a caccia del primo successo stagionale. La slovena si trova quindi al comando della prima manche dello slalom di Ofterschwang con un margine di 35 centesimi sulla giovane tedesca Lena Duerr, seguita a sua volta dalla strana coppia formata dalla graziosa svedese Frida Hansdotter e dalla terribile teen ager a stelle e strisce Mikaela Shiffrin, terze a braccetto con 57 centesimi di ritardo dalla leader. A seguire, spazio per la canadese Mielzynski che precede le due big Maria Riesch e Marlies Schild, appesantite rispettivamente di 69 e 77 centesimi di distacco; fuori Lindsey Vonn e Michaela Kirchgasser, l'unica sin qui capace di interrompere il dominio di Marlies Schild; un dominio che oggi sembra però vacillare, almeno in attesa della seconda manche. Non particolarmente brllante sin qui la prova delle azzurre: Manuela Moelgg fatica a trovare il giusto feeling con pista e neve e, complice qualche problema di troppo al ginocchio sinistro, chiude lontana dalle prime (+2"71); meglio Irene Curtoni, anche senza toccare la brillantezza mostrata in slalom: per la valtellinese 16imo tempo ad 1"75 dalla Maze; nulla da fare nemmeno per Chiara Costazza, legata e rallentata dal timore di sbagliare. Encomiabile il lavoro degli organizzatori per infondere la giusta resistenza ad una pista messa a dura prova dal terribile mix di caldo e bassa quota: Resi Stiegler con il 35 ha saputo chiudere nona a 82 centesimi, dimostrando di avere ormai completamente superato gli scogli (anche mentali) di tanti infortuni. (continua)

[ 03/03/2012 ] - Doppietta elvetica in superg, Mowinckel in GS
Svizzeri in gran spolvero nel supergigante dei Mondiali juniores abruzzesi: nella gara odierna a Rivisondoli, si è infatti imposto Ralph Weber, 19 anni da compiere in primavera. Il ragazzo del canton San Gallo, già argento nella discesa di ieri, ha fatto segnare il tempo di 1:02.73, due decimi tondi meglio del connazionale Nils Mani, bronzo in discesa. Parziale riscatto per gli austriaci, considerati i favoriti delle prove veloci, visto che il ventenne del Voralberg Johannes Strolz agguanta l'ultimo gradino del podio. Fuori dalla zona medaglie Alexsander Aamodt Kilde, norvegese dal nome di battesimo impegnativo, e l'altro elvetico Gino Caviezel. Tre elvetici nei primi cinque e quattro norvegesi nei primi undici confermano come queste due nazionali stiano creando un ricambio generazionale veramente interessante, come già dimostrato nelle gare internazionali. In mezzo a loro, troviamo il migliore degli azzurri, ovvero il campione nazionale Stefano Baruffaldi: il lecchese di Dervio, sesto ieri, ha chiuso a poco più di sei decimi dal bronzo. Quindicesimo Aaron Hofer, ventiquattresimo Henri Battilani, out Buzzi, Ravelli e De Vettori.
La seconda manche del gigante femminile, disputata di prima mattina, ha premiato la norvegese Ragnhild Mowinckel, settimo tempo a metà gara: ai piedi del podio in slalom (così come nel recente gigante CE all'Abetone), la ragazza del paese dei fiordi ha staccato un tempo complessivo di 2:40.02, sufficiente per precedere di 26/100 la svedese Sara Hector, in testa dopo la prima prova. Sul podio sale anche la francese Adeline Baud, che priva della gioia della medaglia l'altra norvegese Haugen per appena un centesimo. Un buon tempo nella seconda manche permette a Karoline Pichler di scalare alcune posizioni, per chiudere al diciottesimo posto finale: un bel risultato per la "scricciola" di Nova Ponente, considerando anche il pettorale numero 44 (particolarmente fastidioso, considerando che, con le temperature molto alte, la pista si rovina ... (continua)

[ 02/03/2012 ] -  Cochran oro in DH, Hector in testa nel GS
Gli austriaci dominano le prove ma toppano la gara di discesa ai Mondiali junior della Val di Sangro: Karelly e compagni finiscono infatti ben lontani dal podio a Rivisondoli, con l'oro messo al collo dallo statunitense Ryan Cochran-Siegle, primo a partire e comunque tra i favoriti della vigilia. Vent'anni da compiere a fine mese, il ragazzo del Vermont ha chiuso col tempo di 1:11.99, appena nove centesimi meglio dello svizzero Ralph Weber; medaglia di bronzo per un altro elvetico, ovvero Nils Mani. Tutti questi atleti hanno già fatto vedere ottime cose in Coppa Europa, con lo statunitense già capace di andare a punti anche in Coppa del Mondo. Fuori dalla zona medaglie il francese Faivre e il tedesco Schmid, con il primo degli azzurri in sesta posizione: si tratta del lecchese Stefano Baruffaldi, campione nazionale di superg e diciannovesimo atleta a partire, che chiude a circa tre decimi dal terzo posto. Buone le prestazioni di Andrea Ravelli ed Henri Battilani, rispettivamente undicesimo e dodicesimo, mentre Hofer è 25/o e Buzzi 29/o. Il bresciano Ravelli è particolarmente rammaricato "per un errore all'inizio del piano che mi ha fatto buttar via un ottimo piazzamento, magari addirittura una medaglia", ma comunque lui e gli altri azzurri potranno rifarsi nel supergigante.
Il gigante femminile di Roccaraso è invece spezzettato su due giorni, con la prima manche disputata alle otto di stamattina: miglior tempo per la svedese Sara Hector, 6/100 meglio di Corinne Suter e 37 più veloce della Shiffrin, con anche Haugen, Hoesl, Buhler e Mowinckel in corsa per le medaglie. Pettorali alti per le azzurre e prestazioni che quindi non possono essere in linea con le migliori: 25esima Karoline Pichler (44, a 3'' dalla leader), 39esima Alessia Medetti, oltre la cinquantesima piazza Giardini, Mazzocco e Sosio, mentre salta Nicole Agnelli. Domani si disputerà la seconda manche. (continua)

[ 01/03/2012 ] - Roccaraso, il primo oro è austriaco
Le temperature in rialzo hanno costretto gli organizzatori dei Campionati del Mondo juniores della Val di Sangro a far disputare lo slalom femminile di prima mattina, per evitare di gareggiare nelle ore più calde della giornata. Tra i paletti stretti, era lecito attendersi una grande prova di Mikaela Shiffrin che, dopo la prima manche, si trovava in un'ottima posizione per tentare l'assalto alle medaglie: tuttavia, un errore nella seconda prova ha fatto saltare la talentuosissima americana. Un po' contro pronostico, il successo è andato all'austriaca Stephanie Brunner, 18 anni compiuti una decina di giorni fa: la ragazza della Zillertal, a punti nello slalom CE di San Candido, si è imposta nettamente col tempo complessivo di 1:41.19, ben 1.12 più veloce della svedese Paulina Grass, autrice del miglior crono nella seconda prova. Anche la scandinava è un'atleta classe 1994, già nelle 15 a Bad Wiesee. La medaglia di bronzo va invece alla slovacca Petra Vlhova (1995), che nel corso della stagione ha già stupito tutti con alcune ottime prestazioni a livello continentale: fuori dal podio la norvegese Mowinckel e la ceca Paulathova, solamente ottava una delle favorite, ovvero l'altra svedese Emelie Wikstroem.
Per quanto riguarda le italiane, non c'era da essere molto ottimisti per questa gara, visto che le sei azzurre partivano con pettorali oltre il 50: dunque si può essere soddisfatti per il 23° posto (seppur con un distacco elevatissimo) di Federica Sosio, diciottenne valtellinese, numero di partenza 71; trentesima invece la bresciana Ida Giardini, addirittura 84 come pettorale. Nicole Agnelli salta nella prima manche, Giulia Benedetti nella seconda; squalificate, sempre nella seconda prova, Alessia Medetti e Karoline Pichler, rispettivamente 25esima e 26esima a metà gara. Nulla da fare nemmeno per la sanmarinese Federica Selva.
Domani, sperando che le temperature non salgano ulteriormente, è in programma la discesa libera maschile, nella quale il campione ... (continua)

[ 29/02/2012 ] - Roccaraso, si parte! Prima prova DH a Karelly
La cerimonia di inaugurazione si svolgerà stasera, ma già questa mattina i Campionati del Mondo juniores di Roccaraso sono ufficialmente iniziati. Si è infatti disputata, sulla "Direttissima-Monte Pratello" di Rivisondoli, la prima prova cronometrata della discesa libera maschile, la cui gara è in programma dopodomani. Su un tracciato che alterna tratti di pendenza interessante a piani sui quali è fondamentale mantenere una buona velocità, l'austriaco Mario Karelly ha staccato il miglior tempo con 1:13.31. Già ben piazzato in alcune gare di Coppa Europa, il diciannovenne stiriano ha preceduto di 3/100 il tedesco Manuel Schimd e di 6/100 il francese Mathieu Faivre. Per quanto riguarda gli azzurri, nono crono per il trentino Matteo De Vettori, 14° il bresciano Andrea Ravelli, 21° il lecchese Stefano Baruffaldi, 23° l'altoatesino Aaron Hofer, 27° il valdostano Henri Battilani e infine 38° il sappadino Emanuele Buzzi. Ben 108 gli atleti al via di questa prima prova, provenienti da ogni parte del mondo.
Domani si assegneranno le prime medaglie: mentre infatti sulla "Direttissima" si terrà il secondo allenamento per la discesa maschile, sulla "Pizzalto" di Roccaraso sarà la volta dello slalom femminile, dove Mikaela Shiffrin è senza dubbio l'atleta da osservare con maggiore attenzione. (continua)

[ 24/02/2012 ] - CE: continua la marcia di Lisa, Goggia ko
Lisa Magdalena Agerer, regina di Sella Nevea, non si ferma più. La ventenne altoatesina, in forza al Corpo Forestale dello Stato, si è infatti imposta anche nel primo dei due giganti di Andalo/Fai della Paganella, recupero della prova cancellata a Schruns. Con il tempo di 2:23.90 ha conquistato il sesto successo nel circuito continentale, ovvero il quarto nel giro di una decina di giorni. Dietro all'azzurra, in una gara che vedeva al via molte atlete di Coppa del Mondo, troviamo Bernadette Schild, distanziata di 35/100: quindi, per completare il podio, la francese Adeline Baud. Fuori dalle prime tre per una manciata di centesimi la vicentina Giulia Gianesini, che comunque si mette dietro Brem, Hansdotter e Shiffrin.
Le altre ragazze del team di Alby Ghezze si comportano bene, con Anna Hofer in undicesima posizione, Sabrina Fanchini tredicesima, Michela Azzola quindicesima (pettorale 41) ed Enrica Cipriani ventiquattresima, mai così bene tra le porte larghe. Tuttavia, c'è un certo rammarico per l'uscita di Nadia Fanchini nella prima manche (ancora alle prese con numeri di partenza altissimi) e soprattutto per quelle di Denise Karbon e di Sofia Goggia nella seconda, con la bergamasca portata in ospedale per accertamenti: i primi esami hanno confermato la frattura del piatto tibiale, pur senza interessamento dei crociati. In attesa di nuovi controlli, la sfortunata bergamasca ha purtroppo terminato la stagione, perdendosi così anche i Mondiali juniores di Roccaraso oltre agli ultimi scorci di Coppa Europa.
Proprio in virtù dell'incidente occorso alla finanziera lombarda, Lisa Agerer la scalza dalla vetta della classifica generale, 549 punti contro 515: sul terzo gradino del podio l'ottima Cipriani a quota 499. La stessa Agerer balza al secondo posto della graduatoria di specialità, distanziata di una novantina di punti dalla slovena Ana Drev, oggi solamente ventisettesima: il gigante di domani potrebbe essere un'occasione per la guardia forestale di avvicinare ... (continua)

[ 17/02/2012 ] - Gli azzurri per i Mondiali Juniores di Roccaraso
La FISI ha ufficialmente comunicato i 16 convocati azzurri, 9 uomini e 7 donne, per i prossimi Mondiali Juniores che si terranno a Roccaraso dal 29 febbraio al 9 marzo. I DT Ravetto e Plancker con il coordinatore del settore giovanile Stefano Dalmasso hanno convocato:squadra femminile: Sofia Goggia (1992, Fiamme Gialle), Alessia Medetti (1993, SC Lecco), Karoline Pichler (1994, Fiamme Gialle), Nicole Agnelli (1992, ASD Caspoggio), Federica Sosio (1994, Fiamme Gialle), Ida Giardini (1993, SC Rongai Pisogne), Giulia Benedetti (1994, SC Monte Baldo Malcesine)squadra maschile: Alex Zingerle (1992, Fiamme Gialle), Andrea Ravelli (1992, Fiamme Gialle), Aaron Hofer (1992, Fiamme Gialle), Matteo De Vettori (1993, Fiamme Gialle), Stefano Baruffaldi (1992, Orezzo Valseriana), Henry Battilani (1994, ASD Aosta), Emanuele Buzzi (1994, Forestale), Giordano Ronci (1992, SC Eur), Guglielmo Bosca (1993, SC Crammont Mont Blanc). Ecco una presentazione della nostra squadra da parte di Dalmasso:"le prove di Caspoggio costituivano anche una selezione per stabilire chi, tra i nostri velocisti, avrebbe meritato di far parte della squadra per i Mondiali. Comunque non ci sono sorprese perché poi, le liste Fis parlano abbastanza chiaro. Andiamo a Roccaraso con l'obiettivo di portare a casa più medaglie possibili. C’è però da dire che rispetto ad altre edizioni non abbiamo talenti già sbocciati con esperienze di gare di alto livello. Non abbiamo una Shiffrin, tanto per intenderci, che a 16 anni è già salita sul podio di Coppa del Mondo. Possiamo però contare su giovani in ottimo stato di forma, quasi pronti a fare il fatidico salto di qualità. Se non otterremo niente sarebbe stupido sostenere di essere contenti. Quando ci sono in ballo le medaglie, i risultati dal quarto posto in giù, non hanno un gran valore. Posso però dire che in una fase di cambio generazionale come quella che sta vivendo il nostro settore giovanile, i successi possono arrivare con meno facilità. I nostri giovani hanno ... (continua)

[ 11/02/2012 ] - Sestina di Marlies Schild a Soldeu
Marlies Schild torna al successo a Soldeu. Dopo aver temporeggiato nella prima manche (5/o tempo) la salisburghese mette il turbo nella seconda e per nulla infastidita dal vento si porta a casa questo sesto successo su sette gare e la 35esima in carriera. Un aiuto nel costruire questa vittoria le arriva però anche un po' da Tania Poutiainen e Christina Geiger – prima e seconda al termine della prima prova – che buttano al vento un'occasione d'oro regalando su un piatto d'argento la vittoria all'austriaca. Sul secondo gradino del podio, staccata di 6 decimi, sale la svedese Frida Hansdotter – recuperando una posizione rispetto alla mattina, in compagnia (3/a) di un'altra austriaca Kathrin Zettel, staccata di 86 centesimi. Nelle top10 si inseriscono nell'ordine la francesina Nastasia Noens, la slovacca Veronika Zuzulova, la svedese Therese Borssen e la giovane tedesca Lena Duerr. A chiudere 8/a la canadese Marie Gagnon, quindi Michaela Kirchgasser – grande recupero per l'austriaca dopo una prima manche un po' opaca – e decima la statunitense Mikaela Shiffrin. Le azzurre perdono la strada delle migliori con la sola Irene Curtoni (19/a) tra le trenta di questa gara, ma con una seconda manche leggermente opaca. Prova decisamente sfortunata per Manuela Moelgg: 17/a al termine della prima manche, nella seconda ha attaccato prendendosi dei rischi, ma ha poi pagato a poche porte dal traguardo finendo fuori. Non si sono qualificate per le seconda manche Chiara Costazza, Nicole Gius e Federica Brignone. In chiave coppa del mondo generale, restano al palo Lindsey Vonn e Maria Riesch, avanzano, invece, Tina Maze (oggi 11/a) e Marlies Schild. Guida sempre la Vonn (1350), seguita da Maze (892) e Maria Riesch (796), mentre la Schild sale di una posizione – è 6/a - a quota 648 punti. Domani vento permettendo (ore 9.45 prima manche, 12.45 seconda manche), l'appuntamento è con il gigante, slittato di un giorno a causa proprio del dio Eolo che non ha mai smesso di soffiare sui ... (continua)

[ 03/02/2012 ] - Doppietta svedese a San Candido
La squadra svedese di slalom è la protagonista assoluta in ogni appuntamento tra i paletti stretti della Coppa Europa femminile: per quanto spesso, nelle prove precedenti, la slovacca Zuzulova abbia ripetutamente beffato le scandinave, nel complesso il team di Stoccolma ha una regolarità nei risultati davvero eccellente. Oggi, nel secondo slalom di San Candido (dove la temperatura segnava 16 gradi sotto lo zero), la Zuzulova è saltata nella seconda manche dopo aver dominato la prima, e quindi le svedesi sono riuscite a concretizzare la loro superiorità: Emelie Wikstroem si è imposta col crono complessivo di 1:46.76, davanti a Therese Borssen. 19 anni compiuti a ottobre e un crescendo rossiniano anche in Coppa del Mondo, la Wikstroem bissa così il successo ottenuto da giovanissima a Funaesdalen, appena diciassettenne. Il podio viene completato dall'austriaca Thalmann, quarta ieri, subito davanti a Mikaela Shiffrin: con la Geiger quinta, quattro delle prime cinque sono ragazze al massimo ventiduenni. Le top five arginano la rimonta di una strepitosa Maria-Michele Gagnon, che nella seconda prova distanzia di oltre un secondo tutte le migliori. Nel complesso, la nazionale svedese piazza poi altre tre atlete nelle dieci, per un totale di sette nelle prime venti.
Irene Curtoni, uscita nel primo slalom, chiude in settima posizione, non sfruttando alla perfezione il pettorale numero uno: Chiara Costazza è invece dodicesima, con entrambe le azzurre che perdono un paio di posizioni rispetto alla prima manche. Brillante 19esimo posto per Federica Brignone, 26esima Michela Azzola (pettorale 70), 27esima Sarah Pardeller, 29esima Sabrina Fanchini e trentesima Marta Benzoni. Le giovanissime Nairz e Radice non si sono qualificate, mentre le altre azzurre non hanno portato a termine la prova.
Complice il "buco" della Zuzulova, Therese Borssen avvicina moltissimo la slovacca, issandosi in seconda posizione, sia nella graduatoria generale sia in quella di slalom, a quota 376 ... (continua)

[ 10/01/2012 ] - La Chmelar domina uno slalom FIS ad Adelboden
Sicuramente ad Adelboden saranno rimasti pochi dei trentamila, colorati tifosi che hanno assistito alle recenti prove di Coppa del Mondo, ma le attività agonistiche nella località del Bernese non si sono fermate. Oggi si è infatti disputato uno slalom femminile valido come gara FIS, con atlete di buon livello al cancelletto di partenza: la vittoria è andata alla tedesca Fanny Chmelar che, col tempo complessivo di 1:34.01, ha scavato un grande solco tra lei e le rivali. Infatti, la seconda classificata ha chiuso a oltre 1'', e si tratta della promettente svedese Lisa Blomqvist, classe 1994, ennesimo grande talento del paese scandinavo tra i paletti stretti. Terza l'esperta francese Marion Bertrand, che riscatta così un avvio di stagione veramente sottotono. Ai piedi del podio Katharina Duerr e un'altra, giovanissima svedese, la diciottenne Hanna Westman (pettorale 56), già ben piazzata nel recente gigante FIS ad Oberjoch. Da notare l'ottavo posto della slovacca Petra Vlhova, coetanea della Shiffrin (1995), capace di piazzarsi a ridosso della top ten a Zinal in Coppa Europa. Di tutt'altra generazione è Eva Kurfuerstova, trentaquattrenne ceca con alle spalle la partecipazione a ben nove Campionati del Mondo, che chiude la prova odierna al dodicesimo posto. Nessuna azzurra era presente al via, e presumibilmente sarà così anche domani, quando si replicherà con un altro slalom.
Domani sarà anche il giorno in cui ripartirà la Coppa Europa dopo la pausa natalizia. Le donne affronteranno una discesa a Bad Kleinkirchheim, seguita da due supergiganti: nella prima prova cronometrata (la seconda si disputerà prima della gara), l'elvetica Kueng ha preceduto Krizova, Puchner e Camilla Borsotti, con anche Goggia, Cipriani e Sabrina Fanchini nelle prime 20. Gli uomini sono invece in Val d'Isere, dove il programma prevede due discese: gli austriaci Karelly e Johannes Kroell hanno brillato negli allenamenti, mentre Mattia Casse è stato in entrambi i casi il più veloce del folto ... (continua)

[ 03/01/2012 ] - Rullo compressore Schild guida a Zagabria
Il rullo compressore Marlies Schild guida nettamente la prima manche dello slalom speciale notturno donne in corso a Zagabria. Sul tracciato posto sulla colline di Sljeme la vincitrice di quattro slalom consecutivi ha chiuso con il tempo di 59.34 - unica atleta a scendere sotto il minuto di prova - precedendo la slovena Tina Maze (+0.90) e l'austriaca Michaela Kirchgasser (+1.16), abile a sfruttare la tracciatura del suo tecnico. Brava Manuela Moelgg, galvanizzata dal risultato di alcuni giorni fa a Lienz e in fase di miglioramento dopo i problemi fisici post natalizi. L'azzurra ha chiuso settima con un ritardo di 1.64 dalla Schild, mentre Irene Curtoni, 14/a accusa un ritardo di +2.57; Nicole Gius al momento è 24/a. Forte ritardo anche per la tedesca Maria Riesch, ottava a +1.63, incapace di sfruttare il favorevole pettorale nr.1. Out, invece, causa inforcata la rivelazione di Lienz la statunitense Shiffrin. Un tracciato - quello sulla collina di Sljeme - non nelle migliori condizioni, dopo che la poca neve presente ha risentito delle temperature miti di questi giorni e della pioggia caduta per tutta la notte e nella prima mattinata sulla capitale croata, costringendo così gli organizzatori a trattarla con additivi chimici. Seconda manche in programma alle ore 18. (continua)

[ 30/11/2011 ] - Ford e Shiffrin a segno in Colorado
Che Mikaela Shiffrin, classe 1995, fosse un talento fuori dal comune si era già capito nella scorsa stagione, proprio nel circuito Nord-Americano: l'ultimo slalom di Coppa del Mondo l'ha consacrata a livello globale e ieri, sempre tra i paletti stretti, è arrivata un'ennesima prova del suo talento. Sulle nevi di Loveland, nel secondo slalom Nor-Am, ha preceduto col suo tempo di 1.47:55 le ben più esperte Lena Duerr (seconda ad un solo centesimo) e Fanny Chmelar, che accusa un ritardo di 28/100. Ai piedi del podio Mielzynski e Mougel, poco più indietro Zahrobska e Stiegler, mentre tra le altre sono saltate Taina Barioz, Barbara Wirth e Denise Feierabend. Non è partita Christina Geiger, vincitrice del giorno precedente.
Nel secondo gigante maschile di Aspen il favorito Marcel Hirscher si è fatto invece sorprendere da Tommy Ford, che col tempo complessivo di 2:02.70 precede il salisburghese di 30/100, quasi tutti guadagnati nella seconda manche. Completa il podio l'altro statunitense Will Gregorak, distanziato di mezzo secondo, subito davanti a Missillier e Jitloff. Buon sesto posto per Davide Simoncelli, in progresso rispetto al giorno precedente: chiudono rispettivamente in decima e dodicesima posizione Florian Eisath e Giovanni Borsotti, ma il torinese ha rimediato ad una pessima prima manche con una straordinaria seconda prova, l'unico atleta capace di scendere sotto il minuto (crono di 59.43). Più indietro Blardone (15°) e Moelgg (31°).
Mentre si è chiuso il programma di gare di Loveland, Aspen ospiterà invece due giganti femminili tra oggi e domani. (continua)

[ 29/11/2011 ] - Hirscher e Geiger nelle prove Nor-Am
Le nevi del Colorado, dopo aver ospitato la tappa femminile di Coppa del Mondo, sono protagoniste anche del circuito Nord-Americano. Proprio ad Aspen uno slalom gigante maschile valido per la challenge continentale ha visto l'assoluto dominio di Marcel Hirscher: il ventiduenne austriaco ha realizzato il miglior tempo in entrambe le manche, col crono complessivo di 2.00:45, quasi un secondo e mezzo meglio del francese Cyprien Richard e dello svedese Matts Olsson, che completano il podio. Buona la prova di Manfred Moelgg, che chiude in sesta posizione; poco più indietro Davide Simoncelli, nono ad oltre 2'' dal vincitore, e buoni piazzamenti anche per Florian Eisath (11°) e Alexander Ploner (12°). Out altri atleti di alto livello come Blardone, Berthod, Schoerghofer e Pinturault.
A Loveland, poco distante da Denver, la tedesca Christina Geiger si è imposta in uno slalom speciale col tempo totale di 1:47.20, 34/100 meglio della canadese Marie-Michele Gagnon, mentre l'ultimo gradino del podio è appannaggio dall'altra tedesca Lena Duerr. Seguono a poca distanza altre ragazze del giro di Coppa del Mondo, come l'austriaca Thalmann, la francese Mougel e la tedesca Wirth, mentre saltano Zahrobska, Schleper e la talentuosissima Shiffrin. Nessuna azzurra era presente ai nastri di partenza.
Oggi si replica sia ad Aspen che a Loveland, con ancora un gigante maschile e uno slalom femminile. (continua)

[ 27/11/2011 ] - Schild imprendibile, Manu Moelgg settima ad Aspen
E con questa fanno ventotto e se tutto va come sembra debba andare, entro fine anno il muro delle trenta vittorie in slalom sarà abbattuto. Marlies Schild è ancora imprendibile per tutte: per stabilità, potenza e tecnica la trentenne di Saafelden riesce a sciare su un livello superiore a tutte le altre che ormai devono annaspare e fare i conti con ritardi importanti per cercare quanto meno di salvare l'apparenza ed accontentarsi della piazza d'onore.
Quello di Aspen in fondo è un film già visto: è la Schild a dettare legge con la semplicità del talento che fa apparire normale lo straordinario, per salire sul gradino più alto del podio scortata a destra da Maria Pietilae Holmner e a sinisrta da Maria Riesch. Più sotto, ai piedi del podio, quando il ritardo già supera i due secondi, ecco Tanja Puotiainen, Kathrin Zettel, Veronika Zuzulova e Manuela Moelgg, settima a precedere la sedicenne statunitense Mikaela Shiffrin, grande sorpresa di giornata con tutto il suo bagaglio di talento e grinta che ne fanno un profilo di sicuro avvenire.
Settima dunque Manuela Moelgg. Ma il suo miglior numero di giornata è quello relativo alla seconda frazione durante la quale la sola Schild ha saputo fare meglio di lei. Nonostante la schiena, nonostante tutto il resto. Si sa, allo slalom di Aspen è legato il ricordo del primo podio in carriera per la finanziera marebbana, sette anni fa; forse la seconda manche odierna vale altrettanto, se non in termini assoluti, quanto meno in termini di fiducia e tranquillità per le prossime settimane. Con i dolori alla schiena Manuela ha imparato a conviverci, ma vedersi così performante nonostante gli scarsi allenamenti degli ultimi giorni è antidoto mentale eccellente contro i problemi fisici.
Bisogna scendere invece al 18imo posto per trovare Irene Curtoni: 12ima a metà gara, poi scivolata indietro di qualche piazza nella seconda discesa affrontata forse con troppa foga e volontà di far bene, atteggiamento encomiabile ma ... (continua)

[ 18/11/2011 ] - Resi Stiegler vince lo slalom FIS a Copper
Seconda prova FIS a Copper Mountain, Colorado, dove le ragazze americane, francesi, svizzere e le azzurre stanno scaldando i muscoli in attesa delle prove di Coppa del 26 e 27 novembre. Vittoria tra i pali stretti per Resi Stiegler, ieri 3/a in gigante, grazie ad una splendida seconda manche che le permette di distanziare di 7 decimi la connazionale Shiffrin e la francese Barthet, divise da 5 centesimi. Quinto tempo per Sarka Zahrobska, 6/o per Irene Curtoni, la migliore tra le azzurre, staccata di oltre 1 secondo. Seguono Tessa Worley, Nicole Gius e Chiara Costazza. Più attardate Manu Moelgg 13/a e Federica Brignone 17/a. Lisa Agerer 31/a. Domani nella stessa località sono in programma due superg maschili. Le azzurre intanto proseguiranno gli allenamenti a Vail fino al 24 novembre (continua)

[ 07/06/2011 ] - Gli Americani per la stagione 2011/2012
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perchè tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 9 uomini e 7 donne, la squadra B da 10 uomini e 6 donne. Nel complesso il team a stelle e strisce ha conquistato, nella passata stagione, 12 vittorie in Coppa (Ligety 3, Vonn 8, Mancuso 1), un oro Mondiale (Ligety) e due argenti (Vonn e Mancuso). Tra gli uomini vengono promossi in squadra A Tommy Ford, Nolan Kasper e Steven Nyman. Non è più presente Cody Marshall: lo sfortunato slalomista si era infortunato nell'estate del 2009, riportando un gravissimo trauma cranico. Era presente nei team ufficiali a inizio stagione, ma non è più tornato alle gare ed ha lavorato come allenatore per il Park City Ski Team. Tra le ragazze vengono promosse in squadra A Laurenne Ross e Leanne Smith. Ecco la composizione completa delle squadre A e B. Squadra A uomini: Jimmy Cochran, Tommy Ford, Nolan Kasper, TJ Lanning, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn Squadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, David Chodounksy, Ryan Cochran-Siegle, Erik Fisher, Travis Ganong, Colby Granstrom, Will Gregorak, Tim Jitloff, Wiley Maple Squadra B donne: Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames, Mikaela Shiffrin, Kiley Staples, Resi Stiegler (continua)

[ 04/04/2011 ] - Campionati USA e svedesi tra conferme e sorprese
Nell'ultimo weekend di marzo si sono svolte le prove dei Campionati Nazionali di USA e Svezia, due tra le nazioni più importanti del panorama sciistico mondiale.
Oltreoceano si è corso a Winter Park, in Colorado, dove però si sono disputati unicamente gli slalom, i giganti e i supergiganti, visto che le discese si erano già tenute ad Aspen a metà febbraio, con i successi di Will Gregorak e Julia Ford (mancavano però molti dei migliori atleti). Tra i maschi, le porte larghe del gigante hanno fatto registrare una gara molto combattuta, vinta dal ventiduenne Tommy Ford con appena 9/100 su Tim Jitloff e 30 su Ted Ligety. Ford ha così riconfermato il titolo nazionale conquistato la scorsa stagione, realizzando poi una grande doppietta con la vittoria anche in supergigante, davanti a Thomas Biesemeyer e al diciannovenne Ryan Cochran-Siegle. Il ragazzo dell'Oregon ha poi sfiorato una clamorosa tripletta, chiudendo al secondo posto lo slalom speciale dietro al ventunenne Colby Granstrom, già visto quest'anno in Coppa del Mondo.
Tra le donne, il gigante ha visto il terzo trionfo consecutivo (quinto in carriera nella specialità) di Julia Mancuso, nettamente davanti all'esperta Schleper e a Stacey Cook; la ragazza di chiare origini italiane si è aggiudica anche il supergigante con 20/100 su Leanne Smith, mentre lo slalom è andata alla talentuosissima Mikaela Shiffrin, sedici anni appena compiuti e un'ottima stagione di Nor-Am alle spalle, davanti ancora a Sarah Schleper e Resi Stiegler.
In Svezia tutte la gare sono state disputate ad Are, tradizionale località di Coppa del Mondo. La discesa maschile ha visto prevalere per il sesto anno consecutivo Hans Olsson, che il giorno successivo ha raddoppiato, conquistando anche il secondo titolo di supergigante della carriera. Lo splendido weekend di Olsson si è completato con la vittoria della supercombinata dove, pur terminando alle spalle dei finlandesi Torsti e Romar, è risultato il primo degli svedesi. Tim ... (continua)

[ 23/03/2011 ] - Biesemeyer e Staples vincitori della Nor-Am
Con le finali di Whistler (Canada) si sono chiuse domenica anche le finali di Nor-Am Cup edizione 2011. Seguendo le regole FIS avrà il posto fisso in Coppa del Mondo il vincitore generale e i primi due classificati di ogni disciplina, ammesso che l'atleta non sia nei primi 20 della WCSL. Dopo 27 prove ha vinto l'americano Thomas Biesemeyer, unico a superare i 1000 punti e capace di salire sul podio in tutte le discipline tranne in slalom, dove non gareggia. Biesemyer, che ha vinto anche la coppetta di superk, guida una pattuglia di 4 connazionali: Granstrom, Cochran-Siegle e Gregorak. Thomas, classe 1989, ha vinto 3 prove e conquistato altri 6 podi. In slalom un europeo, il norvegese Nordbotten, conquista la coppetta rompendo il solito duopolio USA-CAN; in gigante ha dominato Will Gregorak che su 7 gare ne ha vinte 3 e due volte è arrivato 4/o. In superg si è messo in luce Ryan Cochran-Siegle, 19 anni domenica prossima: praticamente senza risultati fino alla scorsa stagione si è scatenato negli ultimi 6 mesi conquistando 10 risultati nei top10, con 4 vittorie in superg. In discesa vince l'americano Wiley Maple grazie alle vittorie di Aspen e Lake Louise. Prosegue anche in campo femminile il dominio a stelle e strisce, con 3 americane nelle prime tre posizioni della classifica generale. In particolare è stata battaglia tra Kiley Staples e Julia Ford che hanno chiuso con 1241 e 1115 punti rispettivamente. La Staples ha vinto solo due gare ma ha conquistato un numero impressionante di risultati nei top10 in tutte e 5 le discipline, ben 22 su 27 gare! Slalom all'americana Shiffrin; gigante alla canadese Prefontaine; superg, discesa e superk a Julia Ford. Kiley Staples, già seconda in generale nel 2007, succede a Laurenne Ross, capace proprio a Tarvisio di conquistare un eccellente 4/o posto. (continua)

[ 04/02/2011 ] - WJC:dominio svizzero in combinata.Agerer 4/a
Ben 12 medaglie oggi in palio ai Mondiali Juniores di Crans Montana: erano in programma lo slalom femminile e la discesa maschile, e grazie a questi risultati sono state assegnate anche le medaglie per la combinata, che in questi campionati non è una prova a se ma una classifica virtuale basata sui risultati di slalom, gigante e discesa. Dopo il bronzo e l'argento cosa manca? L'oro...e il legno! E così lo svizzera Wendy Holdener riesce a conquistare 4 medaglie in 3 giorni: in slalom, disciplina in cui ha conquistato un podio in Coppa Europa in questa stagione, non riesce a far bene come in gigante e discesa e chiude al quarto posto, pagando caro un errore nella seconda manche. Ma il quarto posto è sufficiente per portarla in cima alla classifica di combinata! Classifica dominata dalla Svizzera che fa bottino pieno: 3 medaglie con Holdener, Thuerler ed Haehlen, ed altre due in campo maschile con Schmidiger e Murisier. L'oro in slalom è andato alla leader di Coppa Europa Jessica Depauli, nelle specialità dove fatica di più. Argento alla svedese Swenn-Larsson, bronzo alla americana Shiffrin. Non ci si aspettava molto dalle azzurre e così è stato: Lisa Agerer è 26/a, risultato che la porta alla medaglia di legno in combinata; Valentina Cillara Rossi 31/a, Karoline Pichler 38/a. Elena Curtoni non ha chiuso la seconda manche. Tempo più alto per la libanese Tracy Dariane, con 1 minuto e 50 di distacco. Oro nella discesa maschile per lo sloveno Bostjan Kline, classe 1991, che si era messo in luce con il miglior tempo in prova; argento per l'austriaco Berthold che, partito poco dopo, si ferma a 4 centesimi dallo sloveno e supera di 4 decimi il connazionale Otmar Striedinger. Il primo azzurro è Andrea Ravelli 15/o (in combinata 14/o), poi Alessandro Brean 20/o, Carlo Beretta 32/o, Hubert Franzelin 42/O, Francesco Romano 48/o (combinata 10/o), Mattero De Vettori 51/o. Ultimo classificato il bulgaro Parlapanov a 14 secondi dall'oro. Domani in programma il superg maschile, ... (continua)


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