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NELLE NOTIZIE
" Blardone " è presente in queste 1239 notizie:
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07/10/2010
] - Verso Soelden: i gigantisti al Tonale
I gigantisti di Matteo Guadagnini sono al Passo del Tonale in questi giorni per preparare al meglio l'esordio stagione di Soelden, previsto per domenica 24 ottobre. Piste in ottime condizioni anche grazie all'utilizzo dei teli salva-ghiacciaio, neve dure e pendenze ripide, illuminate da un bel sole. Il gruppo lavorerà fino a sabato 9, poi dopo qualche giorno di pausa, ritornerà sul ghiacciaio per continuare la preparazione. Sono presenti Max Blardone, Davide Simoncelli, Malfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Florian Eisath; Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri e Chiara Costazza.
Al lavoro da questa mattina anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra: fino al 9 ottobre sono presenti al Passo dello Stelvio Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Antonio Fantino, Marco Ferrarini, Siegmar Klotz, Andy Plank e Paolo Pangrazzi, tornato sugli sci dopo l'infortunio. (continua)
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01/10/2010
] - Gli azzurri scappano da Moelltal
Chiusura anticipata per lo stage di allenamento azzurro a Moelltal: la nebbia e le neve molle hanno convinto i coach a interrompere il lavoro dopo tre giorni, e lasciare il ghiacciaio carinziano giovedì invece che sabato come previsto. Le previsioni per i prossimi giorni non davano molte speranze per le squadre di gigante e slalom. Gli azzurri hanno comunque potuto lavorare per tre giorni per ritrovare l'affinità con la neve dopo il rientro dalla Terra del Fuoco. Come annunciato è tornato sugli sci, in campo libero, anche Giuliano Razzoli che sta aspettando di avere un tutore particolare per poter fare pali.
Il DT Ravetto ha preparato il programma per la prossima settimana: da martedì 5 a sabato 9 Gianluca Rulfi sarà a Hintertux con Werner Heel e Patrick Staudacher, mentre gli altri velocisti Innerhofer, Fill, Paris e Patscheider saranno allo Stelvio si alleneranno al Passo Stelvio da martedì a venerdì agli ordini di Max Carca, con Tommaso Frilli e Massimo Rinaldi. Al lavoro anche i gigantisti di Guadagnini: da martedì a venerdì al Passo del Tonale, presenti Massimiliano Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Florian Eisath (che ha il posto fisso in gigante). Pronti i piani anche per le ragazze; il gruppo tecnico composto da Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg lavorerà con Stefano Costazza e Giuseppe Zeni al Passo del Tonale mentre Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Elena e Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno allo Stelvio con il coach Raimund Plancker. (continua)
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27/09/2010
] - Azzurri al lavoro a Molltal
Tornano al lavoro i gruppi tecnici azzurri di sci alpino dopo la lunga trasferta ad Ushuaia e un periodo di riposo. Da lunedì mattina e fino a venerdì 1 ottobre le ragazze delle discipline tecniche saranno impegnate a Molttall (Austria), con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni, Angelo Weiss e Adriano Iliffe. Presenti: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Camilla Alifieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni e Federica Brignone. Presenti anche i gigantisti di Matteo Guadagnini: Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner (che non ha partecipato alla trasferta argentina), Michael Gufler e i velocisti Patrick Staudacher e Werner Heel.
Infine al lavoro anche gli uomini di Theolier: convocati Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Quest'ultimo proverà a sciare con il tutore dopo la nota operazione al polso sinistro per ridurre la frattura rimediata nella Terra del Fuoco. (continua)
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05/09/2010
] - Claudio Ravetto: tutto prosegue bene
"Bene, bene, tutto va molto bene. Le condizioni sono ottime, e gli allenamenti procedono magnificamente. E' un po' di anni che non avevamo queste condizioni..." la voce di Claudio Ravetto è tranquilla, fiduciosa, rassicurante. Pare proprio che il lavoro nella Terra del Fuoco stia procedendo al meglio, con grande collaborazione tra i team. Il tempo è ballerino, ci si sveglia che nevica, poi esce il sole e magari torna a nevicare, per non parlare del vento...ma la neve c'è: "sì, c'è neve dura, le piste son ben innevate e preparate e abbiamo più scelta rispetto agli altri anni. Così i coach possono cambiare, e scegliere la pista più adatta al tipo di allenamento. Sia slalomisti che gigantisti ne han cambiate 3-4."
Come sempre accade in questa parte della preparazione qualcuno è più in forma e qualcuno meno, e si vede sul cronometro, ma il DT al momento non sembra darci peso, l'importante è proseguire nel lavoro proficuo. Bene anche i velocisti che stanno tornando dagli infortuni come Heel, Fill e Innerhofer: venerdì allenamento in superg con un Cristof in gran spolvero, che fa ben sperare in una stagione finalmente all'altezza del suo talento. Bene anche Max Blardone, come conferma Claudio: "Max si sta allenando bene, senza problemi"
Per la prima volta tutti i gruppi rimarranno a lavorare ad Ushuaia senza spostarsi in altre località, tradizionalmente più adatte alla discesa; il DT unico tornerà in patria mercoledì 8 con gli slalomisti che sono alla fine del periodo di lavoro, seguiti venerdì dai gigantisti.
Ieri infine sono partiti le ragazze del Gruppo Coppa Europa: Lisa Magdalena Agerer, Marta Benzoni, Camilla Borsotti, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Enrica Cipriani, Chiara Carratu, con i tecnici Roberto Lorenzi e Corrado Momo; con loro anche gli azzurruni del gruppo Pianeta Giovani maschile: Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con i coach Stefano Dalmasso e Matteo ... (continua)
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23/08/2010
] - Ultimi azzurri partiti verso l'argentina
Partite ieri come previsto le velociste azzurre alla volta della Terra del Fuoco. Agli ordini di Raimund Plancker sono presenti Dada Merighetti, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Johanna Schnarf e Francesca Marsaglia. Partiti anche i velocisti Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Stefan Thanei, Hagen Patscheider, con i coach Max Carca e Gianluca Rulfi; con loro si aggrega Max Blardone che non ha potuto lavorare con i gigantisti perchè convalescente. Per entrami i gruppi sono previste 3 settimane di lavoro, con ritorno mercoledì 15 settembre.
Intanto ad Ushuaia stanno lavorando proficuamente le ragazze del gruppo tecnico, secondo quanto riferisce il responsabile Stefano Costazza: "Abbiamo trovato una neve bella. Le piste sono in condizioni migliori rispetto a quelle trovate l'anno scorso, c'è la possibilità di svolgere un buon lavoro. Le ragazze stanno tutte bene e finora non hanno avuto particolari intoppi fisici. In squadra c'è grande voglia di disputare una stagione ai massimi livelli".
Ottime condizioni anche per i velocisti austriaci, al lavoro al Portillo, Cile: secondo il neo coach Mathias Berthold le condizioni delle neve sono ottime, anche se la quantità non è eccezionale. A differenza dei colleghi elvetici dunque Walcchofer, Scheiber e soci potranno continuare ad allenarsi su neve invernale senza problemi. (continua)
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07/08/2010
] - Tutte le partenze azzurre per l''Argentina
Concluso l'allenamento allo Stelvio per gli slalomisti di
Jacques Theolier è ora di preparare le valige per il
sudamerica. Saranno proprio loro i primi a raggiungere le nevi
invernali della Patagonia, a Ushuaia, la Fin del Mundo. Con
Theolier e Adriano Iliffe partiranno sabato 14 agosto Cristian
Deville, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler e
Giuliano Razzoli, ritorno previsto per mercoledì 8
settembre.
Martedì 17 agosto toccherà a Werner Heel, Patrick Staudacher,
Christof Innerhofer, Michael Gufler, Alberto Schieppati, Davide
Simoncelli e l'allenatore Matteo Guadagnini, fino a venerdì 10
settembre. Con loro partiranno anche le azzurre delle discpline
tecnice, il cui ritorno è previsto per sabato 11 settembre.
Agli ordini di Stefano Costazza e Giuseppe Zeni saranno
presenti Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza,
Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini e Manuela
Moelgg.
Ultimi a partire saranno velociste e velocisti, in Argentina da
domenica 22 agosto a mercoledì 15 settembre. Con Raimund
Planker partiranno Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna
Schnarf, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che svolgeranno
un ultimo allenamento allo Stelvio da domenica 8 a venerdì 13.
Il gruppo maschile sarà composto da Peter Fill, Dominik Paris,
Matteo Marsaglia, Stefan Thanei, Hagen Patscheider e Max
Blardone, che solo da pochi giorni ha rimesso gli sci in campo
libero dopo l'operazione del mese scorso; con loro gli
allenatori Max Carca e Gianluca Rulfi.
(continua)
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01/08/2010
] - Da lunedì tutti al lavoro allo Stelvio
Su tutto il litorale della penisola ci si accalca in spiaggia e si pensa a come sfuggire alla calura estiva, ma al Passo dello Stelvio si continua a sciare ed ad allenarsi. Domani, lunedì 2 agosto, si ritroveranno diversi gruppi nazionali per continuare la preparazione sci ai piedi. Fino a giovedì 5 saranno presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini: Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner, Michael Gufler, Manfred Moelgg e Florian Eisath (posto fisso). Assente Max Blardone, convalescente per l'appendicectomia. Tornati dal raduno di Wittenburg saranno al lavoro anche gli slalomisti di Jacques Theolier, capitanati da Giuliano Razzoli; con lui convocati Stefano Gross, Patrick Thaler e Cristian Deville. Gli slalomisti saranno i primi a raggiungere la Terra del Fuoco: partenza fissata per il 14 agosto.
Nutrito anche il gruppo dei velocisti di Gianluco Rulfi: Peter Fill, Patrick Staudacher, Mattia Casse, Dominik Paris, Hagen Patsheider e il rientrante Stefan Thanei.
Infine spazio anche alle gigantiste: Denise Karbon, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Chiara Costazza e Federica Brignone, agli ordini del coach Stefano Costazza.
Tempo di allenamenti anche per gli azzurrini di Matteo Joris: da domani a venerdì saranno a Courmayeur Luca De Aliprandini, Alessandro Brean, Francesco Romano, Andrea Ravelli, Alex Zingerle, Michael Sinn, Fabian Bacher e Hubert Franzelin.
Allo Stelvio in questi giorni si stanno allenando anche i norvegesi di capitan Svindal. (continua)
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22/07/2010
] - Blardone operato: tra poche settimane sugli sci
Operazione riuscita: nessun problema per il campione ossolano, sottoposto ieri ad appendicectomia presso la "Madonnina" di Milano. Lo conferma il dott.Andrea Panzeri della commissione medica FISI. Ora Blardo rimarrà qualche giorno nel capoluogo lombardo perla riabilitazione, poi tornerà a casa, a Pallanzeno. Tra circa tre settimane potrà riprendere la preparazione, e seguire poi la squadra ad Ushuaia, Argentina, partenza prevista il 22 agosto. (continua)
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20/07/2010
] - Appendicite per Blardone: domani sarà operato
Max Blardone sarà operato domani pomeriggio presso la clinica "La Madonnina" di Milano, a causa di una improvvisa infiammazione dell'appendicite. I dolori sono iniziati nella notte tra giovedì e venerdì scorsi e proseguiti nei giorni seguenti fino alla diagnosi definitiva. La notizia è arrivata questa mattina direttamente dall'ufficio stampa di Max Blardone, curato dalla sorella Fabiana. Il campione di Pallanzeno sarà operato dai prof. Cristallo e Panzeri, che prevedono tempi di recupero di circa un mese, potendo dunque rientrare verso il 20 agosto. Uno stop che non ci voleva, nel pieno della preparazione...come dichiara lo stesso Max: "Il mese di luglio è importantissimo nella mia preparazione perché concentro in questo periodo il massimo carico di lavoro atletico. Mi spiace posticipare questa fase basilare della mia preparazione perché comporterà essere in ritardo rispetto agli altri ma sono certo che rientrerò competitivo ai massimi livelli entro agosto”. Ecco perchè Max non ha potuto rispondere alla convocazione del DT Ravetto per lo stage dei gigantisti allo Stelvio. (continua)
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08/07/2010
] - Les 2 Alpes si tinge d'azzurro
Si tinge d'azzurro lo Jandri, il ghiacciaio di Les Deux Alpes che in questi giorni ospita ben quattro gruppi di lavoro azzurri.
Sono presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini con Davide Simoncelli, Alexadner Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Max Blardone che come anticipato è tornato a lavorare in squadra dopo l'esperienza della passata stagione in cui si era allenato con un team privato. A Guadagnini si affianca per questa stagione il carabiniere Alexander Prosch, che prende il posto del livignasco Luca Moretti ora impegnato con la squadra femminile finlandese. Il programma di lavoro: inizio in campo libero, poi esercizi con ciuffetti e pali nani, poi negli ultimi giorni gigante e un po' di superg.
Presenti anche i velocisti di Gianluca Rulfi: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel e Matteo Marsaglia; aggregato al gruppo anche Hagen Patscheider che seguirà la squadra anche in sudamerica mentre è assente Patrick Staudacher.
Presenti al gran completo anche le ragazze del gruppo tecnico, che concludo oggi la stage: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Federica Brignone e Camilla Alfieri seguite dai coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni e Angelo Weiss.
Infine spazio anche azzurrini ed azzurrine del gruppo Pianeta Giovani, che rimarranno sul ghiacciaio fino a sabato 10. Sono presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con gli allenatori Matteo Joris, Gabriele Cincelli, Thomas Valentini, Simone Lunardi e Fabio Vierin. Agli ordini di Alberto Ghezze ed Elisabetta Biavaschi sono presenti Janina Schenk, Elisabeth Egger, Nicole gnelli, Clelia Ceccato, Lisa Pfeifer Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner e Valentina Cillara Rossi. (continua)
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16/06/2010
] - Squadre Fisi 2011: le formazioni maschili
Il Consiglio Federale tenutosi a Milano ha deliberato la composizione degli staff tecnici e delle squadre di sci alpino maschile in vista della prossima stagione.
SCI ALPINO MASCHILE
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - RINALDI Massimo
COORDINATORE GRUPPO GIOVANI STF ALPINO - DALMASSO Stefano
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - GUADAGNINI Matteo
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - THEOLIER Jacques
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - RULFI Gianluca
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo Combinata - CARCA Massimo
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - SERRA Alessandro
COORDINATORE SETTORE PULCINI - RODA Flavio
COORDINATORE SETTORE CHILDREN - BRENNER Roland
RESPONSABILE PREPARAZIONE ATLETICA - MICOTTI Vittorio
Allenatore Gruppo DH e Responsabile video - CORRADINO Christian C.S. ESERCITO
Allenatore - PASTORE Cesare
Allenatore - PROSCH Alexander C.S. CARABINIERI
Allenatore (solo inverno) - FIABANE Roberto
Allenatore/Preparatore Atletico - FRILLI Tommaso
Fisioterapista (solo inverno) - LECHTALER Ignaz
Fisioterapista - CORNETTI Roberto
Fisioterapista - CASELLI Luca
Skiman/Allenatore FISI - MAZAGG Richard C.S. FORESTALE
Skiman SALOMON - PETRULLI Gianluca
Skiman SALOMON - BRUGGER Reinhard
Skiman HEAD - TUTI Thomas
Skiman ATOMIC - KUPPELWIESER Josep
Skiman ROSSIGNOL - KALAMARA Alec
Skiman FISCHER - MOELGG Michael
Skiman VOELKL - BIANCHINI Giuseppe
Skiman NORDICA - MERLO Patrick
Skiman NORDICA - ZANON Sepp
GRUPPO COPPA DEL MONDO
BLARDONE Massimiliano 1979 G.S. FIAMME GIALLE
DEVILLE Cristian 1981 G.S. FIAMME GIALLE
FILL Peter 1982 C.S. CARABINIERI
GUFLER Michael 1979 C.S. CARABINIERI
HEEL Werner 1982 G.S. FIAMME GIALLE
INNERHOFER Christof 1984 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manfred 1982 G.S. FIAMME GIALLE
PARIS Dominik 1989 C.S. FORESTALE
PLONER Alexander 1978 C.S. CARABINIERI
RAZZOLI Giuliano 1984 C.S. ESERCITO
SCHIEPPATI Alberto 1981 C.S. CARABINIERI
SIMONCELLI Davide 1979 G.S. FIAMME ORO
STAUDACHER ... (continua)
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13/06/2010
] - Si riparte (o si chiude?) da Castel Firmiano
Non si può certo dire che l'accoglienza non sia stata calorosa, al Party Fisi indetto sabato nella suggestiva, quasi principesca, cornice di Castel Firmiano, bastione che protegge da sud-ovest la città di Bolzano.
E si sa come il capoluogo altoatesino, nei mesi caldi nulla abbia da invidiare alle metropoli in materia di afa e umidità, tanto che il secolare albero piazzato al centro del parco è stato inesorabilmente preso d'assalto dai molti presenti, nel tentativo di godere della piacevole ombra ristoratrice. In assenza del padrone di casa, il noto re degli 8000 Reinhold Messner, a dare il benvenuto ad atleti, tecnici, sponsor e ai (pochi) giornalisti ci ha pensato il presidente Morzenti, fresco di rinomina e di rilancio alla guida dello sci azzurro, affiancato poco dopo dal sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli.
E di azzurro ce n'era molto: da Simoncelli ad Irene Curtoni, passando per Innerhofer, Heel, Manu Molgg, Fill, Karbon, Gius, Putzer, Schnarf, Cipriani, Ploner, Schieppati, Rocca, Brignone tutti in divisa d'ordinanza (assolutamente poco invidiati), Blardone in borghese (beato lui) solo per citare gli specialisti diell'alpino, mischiati agli altri alfieri invernali, tra cui Clara e le giovani leve del fondo, la biatleta Ponza, l'iridata del salto Runggalddier e tanti altri. Tutti con la mente rilassata dalle vacanze e rivolta ai tropici, magari appena salutati, magari in attesa di andarci.
Frasi di circostanza, mentre si sorseggia un bicchiere d'acqua fresca, osservando con un certo timore i candidi tavoli rotondi apparecchiati sotto il solleone: già si pensa a come declinare l'eventuale pranzo, temendo insolazioni e collassi a ruota. Timori fortunatamente caduti con il diffondersi della notizia che il tutto era rivolto ad un altro ricevimento, in serata.
Ci scappa il sorriso, ma in fondo è meglio così.
Ed allora tutti ad aspettarsi la notizia di giornata, magari quell' ufficializzazione delle squadre per la prossima stagione che ancora si fa attendere, ... (continua)
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09/06/2010
] - Matt passa a Blizzard; Razzoli rinnova con Nordica
L'ex-campione del Mondo Mario Matt dopo la deludente stagione 2010 che lo ha visto non qualificato per le Olimpiadi e, per il prossimo anno, declassato da atleta nazionale ad atleta della squadra A, ha deciso di cambiare fornitore tecnico. Così Mario ha scelto Blizzard, del Gruppo Tecnica, con la quale ha firmato un biennale, per tentare di tornare ai vertici dello slalom. Felice il Race Manager Bernhard Knauss: "siamo contenti, Mario è uno dei migliori slalomisti degli ultimi anni e un atleta molto popolare". Mario quindi si affiancherà al connazionale Reinfried Herbst, vincitore proprio nella passata stagione della coppetta di specialità, nonchè capace di salire sul gradino più alto del podio 8 volte nelle ultime 3 stagioni. Mario ha già svolto diversi test con i nuovi materiali riportando ottimi commenti. Intanto in questi giorni il team austriaco di slalom sotto la guida del nuovo coach Berthold sta svolgendo un allenamento atletico a Kapfenberg (Stiria). Presenti: Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Marcel Hirsher e Wolfgang Hoerl.
Se Matt ha lasciato Salomon un bel gruppo di azzurri ha invece rinnovato un biennale con il brand francese. Stiamo parlando di Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Daniela Merighetti, Alberto Schieppati, Giovanni Borsotti ed Enrica Cipriani, neo-acquisto proveniente da Dynastar.
Confermato anche il rapporto tra Nordica e il campione olimpico Giuliano Razzoli che ha quindi finalmente risolto la questione materiali rinnovando con il marchio italiano. Il Razzo emiliano ha prolungato il contratto con l'obiettivo dichiarato di arrivare ai vertici dello slalomismo mondiale, ovvero la conquista della coppetta di specialità. Con lui continuerà a lavorare lo skiman Patrick Merlo che in passato ha già seguito tanti slalomisti come Thaler, Zardini, Bergamelli...
Sempre in tema azzurro Camilla Borsotti, classe 1988 del Gruppo Coppa Europa, CS Carabinieri, ha lasciato Rossignol e gareggerà con Head nella prossima ... (continua)
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28/05/2010
] - Sandrine Aubert: nuovi sci e team personale
Sandrine Aubert ha svelato i piani per la prossima stagione: come in passato altri illustri predecessori, per ultimo il nostro Max Blardone nella passata stagione, anche la francese ha deciso di costruire un team personale per il 2010/2011. Ruolo chiave nel team sarà svolto da Sam Tissot, suo compagno nella vita nonchè allenatore. Il budget del team è di circa 160000 euro che Sandrine prevede di coprire con sponsor e premi-gara. La 27enne, 4 vittorie per lei in Coppa del Mondo, ha anche cambiato fornitore tecnico lasciando Fischer e firmando un biennale con Atomic che le mette a disposizione uno skiman personale. (continua)
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26/05/2010
] - Dada Merighetti e le sorelle Fanchini al Giro
Il connubio sci-bicicletta non è certo una novità: da sempre gli atleti del Circo Bianco si allenano durante l'estate utilizzando anche il mezzo a due ruote, e alcuni di loro (Moelgg, Blardone, Innerhofer...) sono degli autentici appassionati. Ieri gli atleti delle Fiamme Gialle Manfred e Manuela Moelgg e Johanna Schnarf sono stati ospiti del Giro d'Italia per la durissima cronoscalata di S.Vigilio-Plan de Corones che ha visto imporsi Stefano Garzelli sui 12,900km di salita di cui 5,3km di sterrato, passando a lato di quelle piste che d'inverno i fratelli Moelgg, nativi di S.Vigilio, hanno percorso migliaia di volte. Domani invece la 93esima edizione del Giro toccherà Brescia con l'arrivo da Levico Terme, con partenza il giorno successivo per la 19esima tappa che porterà i corridori all'Aprica. Saranno ospiti le tre azzurre delle Fiamme Gialle Dada Merighetti, Nadia ed Elena Fanchini. Ecco Elena: "Sono stata una grande tifosa di Marco Pantani. Mi emozionavo vedendolo scalare le montagne del Giro d'Italia. La corsa mi piace e la seguo spesso in televisione. Con la mia famiglia ho assistito ad alcune tappe, mai però a stretto contatto con gli atleti". Daniela Merighetti non ha mai potuto seguire di persona il Giro d'Italia: "Lo ammetto: è la prima volta che assisto dal vivo ad una tappa del Giro. L'ho sempre seguito in tv, ma quando il Giro è passato nei dintorni di Brescia sono sempre stata assente per impegni sciistici. Ringrazio l'organizzazione e le Fiamme Gialle per avermi dato questa opportunità. Mi alleno spesso in bicicletta: solitamente pedalo per 40/50 chilometri". (continua)
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21/05/2010
] - Squadra Nazionali: ancora silenzio
Un anno fa, l'anno pre-olimpico, abbiamo dovuto aspettare fino ai primi giorni di giugno per conoscere le squadre nazionali ufficiali e relativi quadri tecnici. Nel 2008 siamo stati più svelti, e il 24 aprile già avevamo tutte le informazioni; nel 2007 era il 19 maggio, nel 2006 era la seconda metà di maggio. Nel frattempo le altre squadre comunicano i team di lavoro, eventuali nuovi tecnici, i piani per l'estate. La Svizzera, tanto per fare un esempio, nelle ultime tre stagioni ha comunicato le squadre per la stagione successiva il 23 aprile, 3 maggio e 5 maggio.
Certo, ci sono state le elezioni. Certo, era necessario ripensare, nell'anno post-olimpico, ad alcune scelte tecniche e di squadra fatte in passato. Ma chi scrive non capisce come mai ancora si debba essere nell'incertezza più totale, dove la maggior parte tra atleti, tecnici e skiman non ha le idee chiare su dove, come e con chi lavorerà.
Cerchiamo comunque di capire come sarà l'ItalSci 2011. In linea di massima Max Blardone dovrebbe rientrare nel team di gigante, dopo un anno di esperienza "solitaria". Gigantisti sempre guidati da Guadagnini ma si sta cercando il sostituto di Luca Moretti, ora al servizio del team finlandese. Cambio invece nella velocità femminile con Raimund Planker nuovo coach e al suo posto Alessandro Serra a guidare il circuito continentale. Serra lascia gruppo pianeta giovani Rathioparm che potrebbe scomparire o essere ri-trasformato in un gruppo "C" come qualche stagione or sono. Il team femminile di Coppa Europa dovrebbe rimanere a Roberto Lorenzi, probabilmente con qualche modifica nello staff. E Much Mair?
Rimane al suo posto Stefano Costazza che si occuperà del gruppo prove tecniche probabilmente con Paolo Deflorian, Angelo Weiss (dal gruppo velocista femminile) e Giuseppe Zeni (gruppo K maschile).
Incertezza anche sulle squadre, anche se nei gruppi di Coppa del Mondo non ci dovrebbero essere sorprese: saranno chiamati gli atleti presenti nei top30 delle diverse ... (continua)
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15/04/2010
] - Ultime FIS in Italia: vince Blardone
Con gli ultimi due supergiganti a Cervinia si è chiusa la stagione delle gare FIS in Italia: sulle nevi valdostane ultimo atto della stagione 2010 anche per l'ossolano Blardone che ha chiuso la prima prova con il 10/o tempo (vittoria allo sloveno Kranjec) e la seconda sul gradino più alto del podio, davanti ad una pattuglia di giovani sloveni ed italiani tutti nati tra il 1990 e il 1993. Rivedremo Blardone in gara a Soelden, per il classico opening della stagione 2011, mentre in calendario sono ancora in programma una manciata di gare FIS per lo più in terra scandinava.
(continua)
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28/03/2010
] - Manni Moelgg: doppietta tricolore
Sono due giorni d'oro, quelli di Manfred Moelgg che sulle piste baciate dal sole di Passo San Pellegrino si è meritato il titolo italiano in slalom e in gigante. Il finanziere marebbano si è rivelato l'uomo d'oro di questa seconda parte dei campionati italiani assoluti, dopo che il carabiniere Patrick Staudacher si era aggiudicato le prime due prove. Ma quando sul palco sono arrivati gli specialisti delle prove tecniche, il 27enne di San Vigilio di Marebbe non ha lasciato spazio agli avversari, salendo prima sul gradino più alto del podio tra i rapid gates, nella giornata di ieri, per bissare poi oggi tra le porte larghe del gigante.
Proprio nello slalom, alle spalle di Moelgg si è inserito il sarentinese Patrick Thaler, capace di precedere il finanziere moenese Cristian Deville, il ceco Ondrej Bank e l'altro fassano Stefano Gross. Stessa alternanza di colori, quella tra il gialloverde delle Fiamme Gialle ed il rossoblu dei Carabinieri, che si è ripetuta anche sul podio del gigante, dove a far compagnia a Moelgg sono stati il compaesano Alexander Ploner e l'ossolano Massimiliano Blardone, mentre in quarta piazza si è fatto largo l'altro piemontese Adam Peraudo, seguito dal gardenese Jonas Senoner, dal ceco Krystof Kryzl e dal solandro Omar Longhi.
Con la doppietta targata Manni Moelgg, va così in archivio anche la rassegna tricolore organizzata a Falcade dai vicentini dello Sci Club 2000. (continua)
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23/03/2010
] - Mondiali Militari:oro per Karbon e Razzoli
Ancora un oro per il Giuliano "Razzo" Razzoli: l'emiliano ha vinto questa mattina sulla Gorraz di Pila lo slalom speciale valevole per la prima edizione dei Mondiali Militari. Pochi, tra i 40 partenti, in grado di potersi avvicinare a Giuliano che ha infatti vinto tranquillamente con quasi due secondi di distacco sul giovane austriaco Tippelreither e sul tedesco Stefan Kogler. Ai piedi del podio il gigantista Blardone che ha accusato 2" e mezzo da Razzoli. L'unico in grado di poterlo avvicinare, Manfred Moelgg, è uscito nel corso della prima frazione.
Ieri, a Gressoney, vittoria di Denise Karbon sulla "Leonardo David": la fatina di Castelrotto (Fiamme Gialle) ha chiuso con il miglior tempo davanti ad Irene Curtoni (Esercito) che ha chiuso a soli due centesimi dalla compagna di squadra. Terzo gradino per la tedesca Fanny Chmelar. Fuori nella prima manche una delle favorite Federica Brignone.
Domenica primo giorno di gare con il gigante maschile disputato a Pila che ha visto la vittoria del francese Theaux, discesista, bravissimo nel tener testa a 3 dei 4 azzurri di Vancouver: Moelgg, Blardone e Ploner sono 2/o, 3/o e 4/o, con distacchi da 7 decimi a 1"1. Settimo tempo per Giuliano Razzoli, specialista dei pali stretti.
Infine domani ultima gara della manifestazione: slalom femminile in notturna in programma sulla Leonardo David di Gressoney. (continua)
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18/03/2010
] - Blardone-Moelgg-Karbon vincono al "6 Nazioni"
Si sono svolte ieri e martedì le due prove, slalom e gigante, valevoli per la 57a edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di sci, evento riservato agli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. Teatro di gara la pista Gudiberg di Garmisch-Partenkirchen, sede delle finali e dei prossimi Mondiali. Ottimo risultato complessivo per gli azzurri con tre vittorie su quattro prove: Blardone ha vinto il gigante davanti a Manfred Moelgg e Cyprien Richard, che spezza la striscia azzurra Deville-Longhi-Gross. In slalom vince il marebbano Moelgg davanti a Wolfgang Hoerl e Julien Lizerouz; in campo femminile successo in gigante per Denise Karbon davanti a Manuela Moelgg e Ana Drev mentre in slalom titolo alla francese Aubert davanti a Katharina Duerr e Johanna Schnarf. (continua)
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17/03/2010
] - La Coppa del Gobbo - XVI - E adesso...?
Scusate il ritardo! Concluso il Gran Finale di Garmisch mi sono dedicato un paio di giorni alla famiglia ed ai nipotini, per cui nella prossima stagione (sempre se Voi ed il Buon Admin mi Vorrete ancora...) direi di chiamare questa rubrica "La Coppa del Nonno Gobbo"!
Allora! Stagione finita, passioni riposte sino al prossimo ottobre e sogni rimandati! Già...quanti sogni! Tanti, troppi, ma nello sport come nella vita contano i risultati, gli scarni numeri che ti danno l'esatta dimensione di un bilancio anche se è pur vero come ogni situazione sia "leggibile" in mille modi diversi! I Giochi Olimpici e le gare premondiali tedesche, a mio parere, hanno detto come lo sci azzurro goda di buona salute e NON abbia bisogno di "cambiamenti tecnici" alla guida delle diverse discipline. Semmai qualche spostamento, per stimolare ragazzi e ragazze (ma sarebbe un grande errore, per esempio, privarsi del valore di uno stupendo tecnico come Ghidoni). Claudio Ravetto e Much Mair sono professionisti seri, capaci e generosi e TUTTI gli allenatori si sono impegnati con enorme passione. Ho sentito parlare in questi giorni di cambiamenti epocali nel disegno degli organigramma...Vedremo tra l'altro come sarà il volto del nuovo consiglio della FISI(!!!???), ma credo che si debba piuttosto guardare a quanto accada a livello "ricambi generazionali", dove peraltro non siamo i soli ad avere problemi...basti pensare all'Austria! Comunque qualche riflessione deve pur essere fatta. La velocità gode ottima salute, anche tra le ragazze! Con il rientro di Peter Fill, la maturazione di Paris, l'arrivo di Klotz, Plank e compagni il gruppo di Heel potrà fare la voce grossa per molte stagioni! Nelle discipline tecniche il "nuovo che arriva" sta "facendosi le ossa", nel senso che i vari Fantino, Tonetti, Pangrazzi, Gross hanno ancora bisogno di tempo ma hanno dimostrato di avere doti sufficienti per salire sul palcoscenico della coppa del mondo. Spero che il Pianeta Giovani, curato con straordinaria ... (continua)
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16/03/2010
] - Lindsey Vonn Paperona di Coppa
Ha vinto la sua terza Coppa generale di fila. Già che c'era ha vinto la sua terza coppetta di discesa di fila, la seconda di superg, la prima in combinata (anche se con sole due gare). Ha vinto, sempre in questa stagione, il bronzo olimpico in superg e l'oro in discesa. Naturale quindi trovare Lindsey in cima alla lista dei premi vinti in stagione, vera Paperona di Coppa, ancor più dei colleghi maschi. Con 11 vittorie, 4 secondi posti e 2 terzi posti Lindsey ha portato a casa 382.300 euro, ben più dei 223.233 incassati da Didier Cuche e poco meno del doppio del "collega" Carlo Janka vincitore del circuito maschile che incassa "solo" 203.783 euro. Alle spalle dell'americana, seppur distanziata da 150.000 euro, c'è l'amica-rivale Maria Riesch che con 237.466 supera comunque sia Cuche che Janka. Gli azzurri sono fuori dalla top10: Razzoli 13/o con 68.600, Moelgg 17/o con 58.166, Heel 19/o con 54.258 mentre nessuna azzurra è entrata nella top20, nessuna ha incassato dunque più di Michaela Kirchgasser che chiude la classifica con 32500 euro.
Ecco i dati completi dei compensi di gara in euro:
1. Didier Cuche (SUI) 223.233
2. Carlo Janka (SUI) 203.783
3. Benjamin Raich (AUT) 137.850
4. Ivica Kostelic (CRO) 122.916
5. Reinfried Herbst (AUT) 116.883
6. Marcel Hirscher (AUT) 115.066
7. Julien Lizeroux (FRA) 103.708
8. Aksel-Lund Svindal (NOR) 96.516
9. Felix Neureuther (GER) 95.000
10. Ted Ligety (USA) 90.766
11. Michael Walchhofer (AUT) 88.666
12. Silvan Zurbriggen (SUI) 70.066
13. Giuliano Razzoli (ITA) 68.600
14. Erik Guay (CAN) 63.083
15. Mario Scheiber (AUT) 60.133
16. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 58.433
17. Manfred Moelgg (ITA) 58.166
18. Massimiliano Blardone (ITA) 56.233
19. Werner Heel (ITA) 54.258
20. Didier Defago (SUI) 50.066
1. Lindsey Vonn (USA) 382.300
2. Maria Riesch (GER) 237.466
3. Kathrin Zettel (AUT) 181.466
4. Anja Paerson (SWE) 129.766
5. Sandrine Aubert (FRA) 99.666
6. Marlies Schild (AUT) 97.833
7. Tina Maze (SLO) ... (continua)
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12/03/2010
] - Le Fiamme Gialle al 6 Nazioni a Garmisch
Mancano ormai pochi giorni al via della 57^ edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di Sci, evento sportivo di elevato spessore tecnico-agonistico riservato agli atleti che praticano lo sci alpino, il fondo ed il biathlon appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. L’evento sarà ospitato, dal 14 al 18 marzo 2010, nella città tedesca di Garmisch-Partenkirchen che, dopo le finali di Coppa del Mondo di sci alpino, tornerà a vestirsi a festa per una manifestazione che vedrà al via tantissime stelle dello sci mondiale, molte delle quali protagoniste alle recenti Olimpiadi di Vancouver. Tanto per rendere l’idea, nello sci alpino saranno della partita le tedesche Maria Riesch, Viktoria Rebensburg e Kathrin Hoelzl, i francesi Julien Lizeroux, Sandrinne Aubert e Marie Marchand-Arvier, lo sloveno Bernard Vajdic e, ovviamente, i finanzieri italiani Manfred e Manuela Moelgg, Max Blardone, Denise Karbon e Johanna Schnarf. Ci sarà poi il fenomeno della combinata nordica Jason Lamy Chappuis (in gara nella 10 km di fondo), insieme agli svizzeri Toni Livers (fondo) e Matthias Simmen (biathlon), e ai gialloverdi Cristian Zorzi, Silvia Rupil, Roland Clara.
(continua)
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12/03/2010
] - Janka "re di coppa": vince gigante e assoluta
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Diciotto anni dopo Pauli Accola la Svizzera trova il nuovo "Re" delle nevi. Il 24enne Carlo Janka conquista oggi, con un giorno di anticipo, la coppa di cristallo assoluta grazie alla vittoria nell'ultimo slalom gigante della stagione. Nella giornata che ha visto come apripista speciale il suo compagno di squadra Daniel Albrecht, ritornato sulle nevi di coppa dopo il grave incidente di oltre un anno fa a Kitzbuehel, Janka fa questo grande regalo alla sua nazione. A nulla sono valsi i tentativi di Benjamin Raich per cercare il recupero, dopo il sorpasso dell'elvetico in discesa. Ancora una volta Raich, mastica amaro dopo aver perso quella dello scorso anno per due punti. Oggi il margine è di 106 punti, insufficienti però anche con una gara (lo slalom, dove Raich partiva favorito) ancora a disposizione. L'Austria a questo punto si deve affidare a Reinfried Herbst per sperare di raccogliere ancora una coppetta, dopo quella di supercombinata di Raich, in una stagione tra le più avare di risultati di sempre per il Wunderteam. Nella grande giornata di Janka, torna un po' di sorriso anche sui volti dei tecnici azzurri dopo la delusione Blardone (19/o), grazie al secondo posto di Davide Simoncelli. Il trentino chiude positivamente una stagione non certo tra le più fortunate (vedi Adelboden o Olimpiade), ma che gli consente un bel balzo in avanti nella graduatoria di specialità, chiusa al quarto posto alle spalle proprio di Max Blardone. L'ossolano butta al vento, dopo venti secondi di gara della prima manche, la possibilità di giocarsi la coppa con lo statunitense Ted Ligety, terzo oggi a pari tempo con l'austriaco Philipp Schoerghofer. Tra i top10 c'è posto anche per Alexander Ploner, settimo, mentre 11/o chiude Michael Gufler, 14/o Manfred Moelgg e 16/o Alberto Schieppati. Coppa di specialità dunque che passa nelle mani dello statunitense Ted Lighety (412 punti) che precede Janka (341) e Raich (331). Quarto Davode Simoncelli (311) e ... (continua)
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12/03/2010
] - Carlo Janka comanda gigante; Blardone k.o.
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Lo svizzero Carlo Janka è al comando della prima manche dello slalom gigante maschile alle finali di Garmisch-Partenkirchen. Lo svizzero con il tempo di 1.08.43 precede di 17 centesimi Davide Simoncelli e di 28 lo statunitense Ted Ligety. L'austriaco Benjamin Raich, staccato di 38 punti da Janka nella corsa alla coppa di cristallo assoluta, ha chiuso con l'undicesimo tempo a +1.33. A questo punto solo un miracolo potrebbe consentire all'austriaco di sperare ancora di riagguantare l'elvetico. Addio sogni di coppa di specialità per Max Blardone. L'ossolano, secondo nella graduatoria parziale a 43 punti da Ligety, dopo il primo intermedio è incorso in una grave errore di traiettoria che lo ha portato a saltare una porta. L'azzurro è risalito, ripassando la porta, ma ha concluso 26/o a oltre 8 secondi. Squalificato anche l'austriaco Marcel Hirscher, settimo al termine della prima manche, e terzo in quella di specialità a 46 punti. Il duello per la coppa di gigante è ristretto solo a Ligety e Jansrud (4/o in questo momento), che però è staccato di 98 punti dallo statunitense. In graduatoria provvisoria di questa prima manche ci sono altri azzurri: 9/o Alexander Ploner, 14/o Gufler, 15/o Schieppati e 20/o Moelgg. Seconda manche inprogramma alle ore 12. (continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer)
Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst)
Superg maschile:
Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)
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05/03/2010
] - La pattuglia azzurra per le finali di Garmisch
Questo fine settimana Crans Montana (Svizzera) e Kvitfjell (Norvegia) rappresentano l'ultimo appuntamento di Coppa del mondo di sci alpino utile per raccogliere i punti necessari alla qualificazione per le finali di Garmisch (10-14 marzo). La situazione in casa Italia è abbastanza definita. In campo maschile al momento sono dieci gli azzurri con la certezza della qualificazione: Max Blardone (2°), Davide Simoncelli (7°), Alexander Ploner (11°), Manfred Moelgg (12°), Alberto Schieppati (15°) e Michael Gufler (24°) in gigante; Giuliano Razzoli (9°) e Manfred Moelgg (12°) per lo slalom. La discesa e il superG del weekend definiranno, invece, definitivamente il quadro dei partecipanti: Werner Heel è sicuro di essere al via in entrambe le prove, mentre Christof Innerhofer e Patrick Staudacher sono sicuri in superG, ma devono fare un bel risultato in discesa per avere la certezza del posto. Situazione delineata anche fra le donne, con undici azzurre al via: Manuela Moelgg (14a), Nicole Gius (21a) e Chiara Costazza (25a) in slalom; mentre Manuela Moelgg (7a), Federica Brignone (8a), Denise Karbon (12a), Giulia Gianesini (16a), Nicole Gius (17a), Camilla Alfieri (22a), Irene Curtoni (24a) in gigante. Rimane da ufficializzare la griglia del superG (Lucia Recchia unica qualificata in 19a posizione) e della discesa (Daniela Merighetti 10a, Lucia Recchia 21a, Elena Fanchini 22a). (continua)
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26/02/2010
] - La Coppa del Gobbo - XV - Delusioni o Amarezze
Il risultato dello slalom non sarà influente, nel senso che ormai sulla cattedra dei "lo sapevo...", "è tutto da cambiare...", " abbiamo fatto pena..." sono saliti un po' tutti! Certo, un bel risultato darebbe morale a quell'atleta e (un po') al settore, ma la sostanza non cambierebbe. Chi di Voi ha avuto la possibilità di ascoltare le telecronache su Eurosport avrà sentito come io non abbia Mai, Mai espresso Delusione per i risultati...ma solo e sempre tanta Amarezza per i ragazzi, per i tecnici e per tutto quel grande mondo che gravita attorno al pianeta neve! Nello sci alpino, nel fondo, nel biathlon, in tutte le discipline si è lavorato con un impegno assoluto e totale perchè partecipare ai Giochi era e sarà sempre il sogno di chi faccia sport e viva di sport! Immagino la delusione di Daniela Merighetti, lo sconforto di Giorgio di Centa, il dispiacere di Michela Ponza, la rabbia di Tosini, il senso di impotenza di Arianna Follis...Sono gli stessi atleti che, in altre circostanze, ci hanno fatto inorgoglire, ci hanno trascinato entusiasmandoci con le loro prestazioni! Sono gli stessi atleti che per anni non hanno conosciuto riposi , ferie, divertimenti ma solo lavoro, palestre, levatacce al mattino, pali, tiri, ski roll, tutti a cullare il sogno "a cinque cerchi" e con loro centinaia di tecnici...dai più famosi e conosciuti...Ravetto, Much, Guadagnini, Fauner, Andreatta...fino a quelli che lavorano al di là delle luci! In questi anni ho imparato a conoscerne tanti, soprattutto come persone. Tutti hanno dato molto, ma molto di più di quanto non fosse loro richiesto e, per quanto possa valere il mio giudizio, Li ringrazio Tutti! E allora, come mai non si sono avuti i risultati sperati? Già, come mai! Perchè abbiamo un fior fiore di grandi Campioni ma, tra di essi - a parte qualcuno/a - non ci sono oggi quelli "talentuosi"! Dunque, un problema di doti innate che si amalgamano con la capacità di "avere testa e motivazioni vincenti"! L'ombrello di Deborah ... (continua)
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23/02/2010
] - Janka d''''oro in gigante olimpico; brutta Italia
VANCOUVER 2010
Campione del mondo e campione olimpico. Lo svizzero Carlo Janka, dopo aver fatto suo il titolo iridato lo scorso anno a Val d'Isere, si mette al collo anche l'oro olimpico. Lo svizzero entra così nell'olimpo dei grandi di questa specialità dominando oggi la Dave Murray di Whistler Creekside in entrambe le manche. Una gara non facile, contraddistinta dalla facilità di una pista non certo all'altezza delle classiche del circo bianco di coppa del mondo, dalla neve molle e dal meteo, con cielo coperto e con un leggero nevischio misto a pioggia. Condizioni non certo ideali per un gigante olimpico che ha creato problemi anche ad alcuni dei favoriti. Janka precede due norvegesi: Jansrud, dato per morto dopo la prima manche chiusa con il 12/o tempo e Aksel Lund Svindal, alla terza medaglia a questi Giochi, dopo l'oro in superG e l'argento in discesa. Con il bronzo di oggi Svindal raggiunge quota tre, come Bode Miller - oggi fuori nella prima manche - in questa personale gara ai più medagliati nello sci alpino a Vancouver. Restano fuori dal podio - ancora una volta in questa Olimpiade al maschile - gli austriaci: 4/o Hirscher, 5/o Baumann. Abdica anche Benjamin Raich, campione uscente, incapace anche lui di trovare il giusto feeling con questo tracciato. Se l'Austria piange l'Italia certo non ride. Ancora una volta azzurri a secco. La squadra sulla carta più forte in gigante della coppa del mondo va incontro ad una Caporetto, affondando miseramente nelle nevi molli di Whistler. Eliminati dai giochi già nella prima manche Simoncelli (problemi per lui ad un ginocchio), Ploner (la più brutta gara della stagione) e Moelgg, era il solo Max Blardone a cercare di tenere alta la bandiera. Ma ancora una volta lo spettro di Torino2006 ha aleggiato sulla testa dell'Ossolano. Quarto dopo la prima manche, l'azzurro già alla seconda porta - affrontata con troppa irruenza su questo tipo di neve - ha dovuto dire anzitempo addio ai sogni di medaglia. La sua Olimpiade si ... (continua)
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23/02/2010
] - Janka guida prima manche gigante; 4/o Blardone
VANCOUVER 2010
Lo svizzero Carlo Janka guida con il tempo di 1'17"27 la prima manche del gigante maschile olimpico a Whistler. Lo svizzero precede di soli 2 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 16 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal. Quarto tempo per Max Blardone, staccato di 20 centesimi che precede il campione olimpico uscente della specialità Benjamin Raich (+0.39). Non bene gli altri tre azzurri: 17/o Simoncelli a +1.25, 20/o Ploner +1.40 e 24/o Manfred Molegg a +1.67. Miller, pettorale 31, quando viaggiava su buoni intermedi ha commesso un grave errore che lo ha messo fuori gioco per ambire a vincere la sua quarta medaglia in questa Olimpiade. Un pista, la Dave Murray, non particolarmente difficile - molto lunga - con fondo non ghiacciato (neve leggermente molle) che ha avvantaggiato gli sciatori non aggressivi e i pettorali bassi. Seconda manche in programma alle ore 22 (in Italia). (continua)
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03/02/2010
] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche.
Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600
11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)
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01/02/2010
] - La Coppa del Gobbo - XIII - Vancouver
Basta Coppa del Mondo! Per un mese gli sport invernali si vestiranno con i colori dei cinque cerchi olimpici e, solo ai primi di marzo, riguarderemo gli appunti di una stagione che - quella maschile - ci ha sinora regalato parecchie soddisfazioni. Anzi! Tante soddisfazioni! Vi dirò della velocità ed altro...ma voglio iniziare dalle prove in terra slovena, in quella Kranjska Gora dove, spesso, i nostri atleti hanno ottenuto risultati da titoloni! Nelle due prove di slalom gigante la squadra italiana, curata da Matteo Guadagnini, ha confermato di aver grande compattezza, solidità e, con pieno merito, i ragazzi guidano la classifica di coppa del mondo della specialità. Era già accaduto in passato, alla vigilia dell'appuntamento olimpico di Torino. Sulle nevi di Sestrieres non andò proprio bene, ma sarebbe diabolico che a Whistler Mountain non ci fosse neppure un posto sul podio per Blardone, Moelgg, Ploner e Simoncelli,...ma avete visto come sciano!!! Lo so...non sono gli unici, austriaci, statunitensi, svizzeri...saranno avversari tenaci, ma io ho una gran fiducia anche perchè, lontani dalla grande pressione mediatica (che ci fu quattro anni fa), ciascuno potrà preparare nel modo migliore l'approccio alle gare. Vi fa paura lo slalom? A me no, per nulla! Manfred ha raggiunto un grado di forma strepitoso...deve mettere a punto ancora pochi dettagli e poi saranno dolori! Giuliano Razzoli c'è, eccome! Suo malgrado paga ancora dazio nel tortuoso cammino che porta alla assimilazione di quel complesso meccanismo che è lo slalom... Vi siete resi conto di quale sia la sua potenza? Sta crescendo di giorno in giorno e Herbst e compagni non dormono certo sogni tranquilli! Thaler è uno slalomista di grande classe...le sue qualità le conoscono tutti. E' in un momento non facile, ma lui sa come reagire (lo ha già fatto) e non scenderà certo con i freni tirati! Così come Deville...capace a sua volta di trovare magiche linee per infilarsi tra le porte strette dell'olimpiade ... (continua)
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31/01/2010
] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler.
Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan.
Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet .
Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)
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30/01/2010
] - Hirscher fa centro sulla Podkoren; 4/ Blardone
LIVE DA KRANJSKA GORA
Sulla ruota del casinò sloveno di Kranjska Gora esce il numero 5 - il suo pettorale - e per Marcel Hirscher è festa. Il 21enne austriaco sbanca la roulette slovena e si porta a casa il secondo successo stagionale in gigante. Un Hirscher irraggiungibile oggi, capace di fare un capolavoro per tecnica e sciata nella seconda manche dopo aver leggermente sofferto la prima tracciata da criticatissimo Ante Kostelic. L'austriaco si mette alle spalle gli stessi due con i quali aveva condiviso ieri il podio: a 34 centesimi Kjetil Jansrud e a 51 centesimi Ted Ligety. Lo statunitenese (3/o) ha forse sperato per un momento di avvicinare il nostro Alberto Tomba, in fatto di vittorie (5 sulla Podkoren tra gigante e slalom), dopo il terzo successo consecutivo di ieri. Il norvegese, invece, che di nome fa Kjetil, come l'innavicinabile Aamodt, migliora di una posizione il risultato di ieri e nella mente spera forse di ripercorrere...almeno in gigante, le orme dell'illustre conterraneo. In tutto questo c'è spazio anche per gli azzurri impeganti in bagni nell'acqua santa. Dopo il bastoncino di ieri di Davide Simoncelli, questa volta è Max Blardone a dover fare i conti con una placca di ghiaccio emersa come d'incanto dalla neve che lo porta a scomporsi e a guardare così, dal basso verso l'alto, il podio. Un quarto posto accolto comunque bene dall'azzurro: "Sono contento. Ci ho provato ed è quello che conta. Ora però bisogna lavorare sodo per arrivare in forma a Vancouver. Non voglio una medaglia: voglio vincere". Discorso non ancora chiuso anche per la coppa di specialità: l'ossolano si trova secondo (309 punti) dietro a Ligety (352) ad una gara dal termine (Garmisch). Chi ormai con la sfortuna ha stretto, invece, un patto è Davide Simoncelli. Il poliziotto di Lizzana sperava forse di festeggiare diversamente i 31 anni, ma ancora una volta si ritrova ad un passo dai migliori - quinto - ma in credito sempre con la dea bendata. Bene anche Alexander Ploner, il ... (continua)
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29/01/2010
] - Ligety fa tris a Kranjska, 5/ Simoncelli
Lo statunitense Ted Ligety fa sua per la terza volta consecutiva la Podkoren di Kranjska Gora. E' vero che il gigante odierno era quello di recupero alla gara di Adelboden, annullata dopo la prima manche, ma vincere per tre volte consecutive (2008, 2009 e 2010) sulla stessa pista non è cosa da tutti. Lo statunitense dimostra di gradire molto questo tracciato, un classico del circo bianco, che non ha nulla da invidare per preparazione e difficoltà alla nostra Gran Risa. Lighety, secondo al termine della prima manche, sfrutta il centesimo di ritardo che aveva su uno Svindal (4/o alla fine), non troppo a suo agio tra le porte più filanti tracciate dal tecnico azzurro Max Carca. Sul podio torna anche l'austriaco Marcel Hirscher - vincitore a Val d'Isere - bravo a sfruttare il pettorale numero 1 nella prima precedendo il norvegese Jansrud, sempre tra i migliori dieci nelle ultime prove. La sfortuna si accanisce, invece, ancora sul nostro Davide Simoncelli. Il poliziotto trentino - primo dopo la manche di Adelboden, poi annullata - oggi aveva tutte le carte in regola per salire sul podio, se non proprio vincere. Quarto tempo dopo la prima discesa, l'azzurro nella seconda è incappato nella perdita di un bastoncino sbattendo contro una porta a metà tracciato ,quando aveva il miglior intermedio. Alla fine, tra mille difficoltà, arriva comunque un quinto posto - sicuramente di tutto prestigio - ma che va un pò stretto al trentino. Buona nel complesso la prova degli azzurri: otto tra i migliori trenta. Promossi sicuramente Manfred Moelgg (8/o) e Michael Gufler, quindicesimo con il miglior tempo nella seconda manche. Una prova di orgoglio per l'altoatesino della Val Passiria ancora a caccia del quarto pass per Vancouver, ora ancora saldamente nelle mani di Alexander Ploner. Quest'ultimo oggi ha chiuso solo diciottesimo, una prova sottotono per il carabiniere di San Vigilio di Marebbe. Stesso discorso vale per Max Blardone. L'ossolano, a caccia di punti preziosi in chiave ... (continua)
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27/01/2010
] - Presentate al CONI le squadre olimpiche
Presentata questa mattina al Coni la lista dei 109 nazionali italiani, 69 uomini e 40 donne, che parteciperanno ai Giochi Olimpici. Sei di questi, il fondista e portabandiera Giorgio Di Centa, i pattinatori Matteo Anesi e Enrico Fabris, il fuoriclasse dello slittino Armin Zoeggeler e i fondisti Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi hanno già vinto un oro.
Per quanto riguarda lo sci alpino sono stati convocati: Federica Brignone (CS Carabinieri), Chiara Costazza (GS Fiamme Oro), Nicole Gius (CS Esercito), Denise Karbon (GS Fiamme Gialle), Manuela Moelgg (GS Fiamme Gialle), Elena Fanchini (GS Fiamme Gialle), Nadia Fanchini (GS Fiamme Gialle), Daniela Merighetti (GS Fiamme Gialle), Lucia Recchia (GS Fiamme Gialle) per le ragazze e Massimiliano Blardone (GS Fiamme Gialle), Cristian Deville (GS Fiamme Gialle), Peter Fill (CS Carabinieri), Werner Heel (GS Fiamme Gialle), Christof Innerhofer (GS Fiamme Gialle), Manfred Moelgg (GS Fiamme Gialle), Dominik Paris (CS Forestale), Alexander Ploner (CS Carabinieri), Davide Simoncelli (GS Fiamme Oro), Patrick Staudacher (CS Carabinieri), Giuliano Razzoli (CS Esercito), Patrick Thaler (CS Carabinieri) per i ragazzi. La lista, seppur quasi definitiva, sarà ufficializzata il 1 febbraio, dopo l'ultimo weekend di Coppa a St.Moritz e Kranjska Gora.
Ecco i convati nelle altre discipline:
Biathlon — Mattia Cola, Christian De Lorenzi, Lukas Hofer, Renè Laurent Vuillermoz, Markus Windisch, Roberta Fiandino, Katya Haller, Karin Oberhofer, Christa Perathoner, Michela Ponza.
Bob - Simone Bertazzo, Sergio Riva, Samuele Romanini, Fabrizio Tosini, Mirko Turri, Laura Curione, Jessica Gillarduzzi
Combinata nordica — Armin Bauer, Giuseppe Michielli, Alessandro Pittin, Lukas Runggaldier
Freestyle — Deborah Scanzio
Pattinaggio di figura — Paolo Bacchini, Samuel Contesti, Carolina Kostner, Yannick Kocon/Nicole Della Monica, Luca Lanotte/Anna Cappellini, Massimo Scali/Federica Faiella
Pattinaggio di velocita' — Matteo Anesi, Enrico Fabris, ... (continua)
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26/01/2010
] - Azzurri e azzurre per Kranjska Gora e St.Moritz
Ultimo appuntamento prima delle olimpiadi per azzurri e azzurre impegnati nel prossimo weekend rispettivamente a Kranjska Gora, Slovenia, dove sono in programma due giganti e uno slalom (un gigante recupero di Adelboden) e a St.Moritz, Svizzera, dove sono in programma una supercombinata, una discesa e un superg.
Le ragazze della velocità saranno in pista già da domani sulla Olympia, dove nel 2008 Nadia Fanchini conquistò il terzo posto in discesa e dove, a cavallo del 2000, vinsero Isolde Kostner e Karan Putzer. Di pochi giorni fa invece i successi di Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti nei superg di Coppa Europa.
Il DT Mair ha convocato: Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Wendy Siorpaes, Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Camilla Alfieri, Enrica Cipriani e Dada Merighetti.
Sulla Podkoren di Kranjska torneranno in pista anche i gigantisti per due gare fondamentali per la coppetta e in proiezione olimpica. I ragazzi di Matteo Guadagnini si stanno allenando sulla Alloch di Pozza di Fassa dove gli azzurri hanno alcuni tracciati a loro disposizione. Allenamento per Simoncelli, Schieppati, Ploner, Gufler ed Eisath. Con loro saranno in gara in slovenia anche Moelgg, Peraudo, Longhi, Hell e Max Blardone che settimana scorsa si è allenato a La Thuile. Domenica in slalom saranno al cancelletto Razzoli, Thaler, Deville, Gross e Moelgg.
Infine allenamento anche per i discesisti: Staudacher, Heel e Fill saranno in pista all'Alpe Lusia prima della partenza per il Canada. (continua)
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09/01/2010
] - Simoncelli guida gigante Adelboden; 4/o Blardone
L'azzurro Davide Simoncelli guida la prima manche dello slalom gigante in corso di svolgimento ad Adelboden, in Svizzera. Il poliziotto di Lizzana precede di 27 centesimi l'austriaco Marcel Hirscher e di 55 il reddivivo croato Ivica Kostelic. Quarto a 65 centesimi Massimiliano Blardone, con Manfred Moelgg (11/o), Alexander Ploner (12/o), Michael Gufler (16/o), Christof Innerhofer (21/o) e Alberto Schieppati (23/o). Una gara che si è corsa in condizioni meteo non certo ideali con l'orario di partenza della prima manche che è stato fatto slittare, dalle iniziali 10.30 alle ore 11.45, a causa della fitta nebbia. Per poter comunque disputare la prova gli organizzatori svizzeri si sono visti costretti anche ad abbassata la partenza di una quindicina di secondi, menomando quella che è una classica del gigante del circo bianco. Seconda manche a questo punto che slitterà alle ore 14. (continua)
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07/01/2010
] - Gli azzurri in gara ad Adelboden
Smaltita la gioia per la vittoria di ieri gli slalomisti azzurri si alleneranno oggi a Zagabria, poi torneranno in Italia domani e saranno ad Adelboden sabato per la gara di domenica. Sulla classicissima (e impegnativa!) Kuonisbergli domenica saranno in gara Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Cristian Deville, Stefano Gross. Il settimo pettorale non è ancora stato assegnato. Sabato mattina invece sarà il turno dei gigantisti: Max Blardone proverà a bissare il successo del 2005; con lui al via Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler, Adam Peraudo, Omar Longhi e Wolfgang Hell. (continua)
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06/01/2010
] - Razzoli-Moelgg doppietta a Zagabria
LIVE DA ZAGABRIA
Si apre con il botto e che botto, il 2010 dello sci azzurro. E' Giuliano Razzoli a regalare il primo successo del nuovo anno all'Italia nello slalom speciale di Zagabria. Un successo che si completa con il secondo posto di Manfred Moelgg e che regala all'Italsci la seconda doppietta della stagione dopo quella di Blardone e Simoncelli nel gigante pre-natalizio dell'Alta Badia. Per il 25enne di Villa Minozzo - piccolo paesino della pianura padana in provincia di Reggio Emilia - si tratta del primo successo in carriera. Una pista, quella di Crveni Spust a due passi dalla capitale croata Zagabria, che Giuliano "Razzo" Razzoli conosceva bene dato che proprio un anno fa, qui colse il primo podio della carriera, terzo con il pettorale 43. Che potesse essere la giornata giusta per i colori azzurri lo si era capito da subito con i due italiani, unici a tenere il passo nella prima manche – corsa nell’inconsueto orario pomeridiano - dell’austriaco Reinfried Herbst, vincitore dei due precedenti slalom a Levi e Alta Badia. L’emiliano chiudeva con il secondo tempo alle spalle dell’austriaco e subito davanti al compagno di squadra Moelgg. Nella seconda discesa il capolavoro di Razzoli, bravo a non incorrere in quegli errori che avevano messo in difficoltà gli avversari che lo seguivano in classifica e spinto forse anche dalla bella prova di Manfred Moelgg che in quel momento guidava la graduatoria provvisoria. A quel punto al cancelletto di partenza restava solo l’austriaco Herbst, uno che fino a quel punto non aveva sbagliato nulla. Ma come recita un famoso proverbio: “Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi”. E l’austriaco, nonostante il grande vantaggio (oltre mezzo secondo) sull’azzurro, è incorso subito in un gravissimo errore che lo a messo fuori gioco, quinto alla fine, regalando così la storica doppietta – la diciassettesima nella storia dello sci italiano – ai nostri colori. L’ultimo uno-due in questa specialità risaliva ad un anno fa a ... (continua)
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24/12/2009
] - La Coppa del Gobbo - IX - Grazie Ragazzi!
Temevo di essere stato un po' troppo "appassionato" nelle mie previsioni, ma i nostri ragazzi, da alcune settimane, hanno iniziato a dare brillantezza a tutta la grande mole di lavoro estivo e settembrino...ed i risultati non potevano mancare! Dopo le bollicine dello champagne francese stappato in Val d'Isere per celebrare i podi sulla Face de Bellevarde ci siamo ritrovati tutti un po' ebbri di prosecco e gran spumante per le gesta dei gigantisti e degli slalomisti azzurri sulla Gran Risa!
"Sono orgoglioso dei miei ragazzi..." aveva detto Claudio Ravetto prima della seconda manche del gigante! E' vero! E' stato proprio quel sentimento di fierezza a riscaldarci e a farci sentire ancor più vicini al "nostro sci" nei giorni dell'Alta Badia. Bravi, bravi tutti...ciascuno ha rincorso il sogno della vittoria, del posto di alta classifica, ognuno ha disegnato le linee più veloci danzando con armonia, accarezzando e ferendo la neve, respirando piano...poi con rabbia...con affanno...per poi imprecare...quando gli occhi si giravano ed incrociavano i numeri del tabellone! In tanti hanno sorriso, si sono sentiti soddisfatti per l'esito della sfida...pronti a ripartire con rinnovato entusiasmo per cercare di salire su quel treno che porta a Vancouver! Sono stato molto felice per Staudacher: mi era venuto il magone quando, ad Are, aveva vinto l'oro nel supergigante iridato...Era la prima vittoria importante di uno sciatore italiano che commentavo! Patrick meritava di vivere la gioia del primo podio davanti alla sua gente! Mi dispiace che Innerhofer sia giù di morale...Deve avere fiducia: il lavoro premia sempre! I risultati verranno...il tempo è dalla sua parte! Anche Max Blardone ha attraversato un periodo difficile, pieno di incognite...si è rimboccato le maniche e ha guardato in faccia il futuro, sfidandolo. E adesso comincia a raccoglierne i frutti!
Davide Simoncelli lotta da una vita con un dolore maligno alla schiena, Manfred Moelgg le "magagne " non le conta neppure ... (continua)
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22/12/2009
] - Richard vince i 100mila Euro sulla Paganella
Cyprien Richard ha conquistato lo slalom gigante che rappresentava il clou agonistico del World Alpine Rockfest – Paganella Ski. Il 30enne sciatore francese ha battuto Carlo Janka, Davide Simoncelli e Aksel-Lund Svindal, gli altri atleti che avevano raggiunto la finalissima dopo le tre precedenti manche ad eliminazione disputatesi sulla Pista Olimpionica 2 di Pian Dosson. A Richard sono andati i 100.000 euro destinati al vincitore dell’evento promozionale a ritmo di rock, concluso dal concerto di Placebo. Il francese conferma così l’ottimo stato di forma dopo aver conquistato il terzo gradino del podio, dietro a Blardone e Simoncelli, nel gigante di Coppa del mondo in Alta Badia. In una suggestiva cornice tutta luci e fiamme, i ventinove protagonisti del circo bianco hanno dato vita ad uno show adrenalinico che ha esaltato le pendenze estreme (sino al 60%) della pista più tecnica della Paganella. Richard, che in quanto atleta “invitato” aveva conquistato l’accesso alla fase finale vincendo l’iniziale manche di qualificazione riservata alle wild card, si è imposto anche nella seconda manche ad eliminazione. La terza manche, che riduceva da otto a quattro il numero dei concorrenti in gara, è stata invece appannaggio di Davide Simoncelli.
Nella finalissima a quattro, un po’ disturbata dalla nebbia, Richard ha preceduto di 8 centesimi Janka, di 16 Simoncelli e di 32 Svindal. Gli altri big presenti alla Paganella erano già stati eliminati. La prima delle quattro manche finali aveva “fatto fuori” sua maestà Bode Miller oltre a Neureuther, Buechel e Osborne-Paradis. La seconda manche aveva portato all’eliminazione di Ford, Hirscher, Jitloff e Innerhofer, mentre al terzo round (la “semifinale”) erano finiti K.O. Ligety, Berthod, Lizeroux e Schieppati. Il miglior tempo assoluto è stato realizzato, nella prima manche, dall’austriaco Marcel Hirscher: 29”22. Felicissimo, come ovvio, Richard, che ha definito «meraviglioso per la promozione dello sci» il format del World Alpine ... (continua)
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21/12/2009
] - Ho inseguito la serenità ed è tornata la vittoria
LIVE DALL'ALTA BADIA
"E' stato un anno di scelte importanti, questo 2009. Ma sono convinto che ognuno debba soprattutto pensare a stare bene con se stesso, se poi riesce anche in quello che gli piace, allora è il massimo". E' un Max Blardone rilassato quello che ritorna alle due manche giganti dell'Alta Badia. Due manche in cui ha saputo conquistare sempre il miglior tempo, su una Gran Risa lucida e tirata come nei tempi migliori. "Non capisco perchè non è sempre così. A mio modo di vedere con le piste dure e ghiacciate si rischiano meno le ginocchia: con neve morbida o aggressiva tipo quella statunitense, una banale caduta può avere conseguenze decisamente gravi, perchè lo sci può "prendere" all'improvviso e distruggere legamenti e altro. Sul ghiaccio invece si scivola via...per me è molto meno pericoloso".
Ma Max Blardone ha tante cose da dire, dopo il quinto successo in Coppa del Mondo, il secondo all'ombra delle Dolomiti. "Mi ha fatto un gran piacere rivincere qui. Perchè la seconda vittoria, la conferma, è sempre più difficile del primo successo. Nella seconda manche credevo di poter vincere, mi sono sentito velocissimo e preciso per l'intero tracciato, ma quando sono arrivato.... il pubblico per un attimo è ammutolito e mi sono detto che avevo perso tutto. Poi c'è stata l'ovazione e mi sono lasciato andare, mi sono commosso..."
Il tema del giorno è il tanto pubblicizzato team privato. Che poi, come vuole precisare Blardone, di team privato non si può parlare. "Semplicemente perchè non c'è alcun allenatore sul mio libro paga. Solo lo skiman, il fido Giuseppe Gianera (per tutti Tello): noi due siamo la nostra squadra. Per gli aspetti tecnici mi affido a due amici, Gabriele Morando e Giorgio Rischetti che mi seguono quando ne hanno possibilità, nei tempi lasciati liberi dai rispettivi impegni. A mio carico sono le spese di alloggio e la ricerca delle piste e delle location di allenamento: nulla di trascendentale, basta solo un minimo di ... (continua)
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20/12/2009
] - Italsci festeggia Natale con Blardone e Simoncelli
LIVE DALL'ALTA BADIA
L’Italia dello sci trova sotto l’albero di Natale dell’Alta Badia un grande regalo. Massimiliano Blardone dona, infatti, allo sci azzurro la prima vittoria dell’anno sulla Gran Risa, dopo aver dominato entrambe le manche (miglior tempo in entrambe) nel quarto gigante stagionale. Una vittoria che arriva a due anni da quella di Badkleinkirchheim (dicembre 2007) ottenuta sempre dall'Ossolano e che si completa con il secondo posto di Davide Simoncelli, staccato di 43 centesimi. Terzo il francese Cyprien Richard. Peccato per Manfred Moelgg, terzo al termine della prima manche, finito fuori dal podio, quinto, per pochissimo e che avrebbe completato una giornata storica per lo sci azzurro. Sesta piazza per Alexander Ploner; tredicesimo Alberto Schieppati. Per Blardone si tratta della quinta vittoria in carriera, la seconda proprio qui in Alta Badia dopo quella del 2005 e guarda a caso sempre con il compagno Simoncelli alle spalle. Corsi e ricorsi della storia. La Gran Risa dunque la pista degli italiani, su questo non c'è dubbio. Un risultato che risolleva gli animi dopo la mezza delusione targata Val Gardena. Da notare che tra i migliori dieci troviamo quasi tutti atleti che non hanno partecipato completamente al week end della Gardena. Lo stesso Raich, finito quarto dopo una bella rimonta dalla tredicesima piazza della prima manche, ha rinunciato alla discesa comprensiva di prova, per riposarsi in vista di questo doppio appuntamento della Badia. I soli Svindal e Cuche sono stati in grado di tenere il passo, mentre Janka ha chiuso in 18/a posizione e Bode Miller è rimasto a guardare la seconda prova dal suo camper. Domani si chiude il week end lungo sulle Dolomiti con di scena gli slalomisti impegnati sempre sulla Gran Risa: prima manche ore 10.00; seconda manche 13.00.
(continua)
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20/12/2009
] - Valanga azzurra sulla Gran Risa
LIVE DALL'ALTA BADIA
La Valanga azzurra è tornata? A giudicare dalla classifica provvisoria di questa prima manche del gigante dell’Alta Badia parrebbe proprio di si. Guida Massimiliano Blardone, con 10 centesimi su Davide Simoncelli e 27 centesimi su Manfred Moelgg. Quarto, staccato di 34 centesimi l'austriaco Marcel Hierscher. Ma c'è altra squadra azzurra ad andare bene su una Gran Risa tirata a lucido, in una giornata di sole, ma gelida (-15 la temperatura in zona traguardo). Tra i Top10 troviamo anche Alexander Ploner, settimo, staccato di 1.55. Undicesimo Alberto Schieppati. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)
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19/12/2009
] - Gran Risa targata Italia; Alex Zanardi apripista
LIVE DALL'ALTA BADIA
La Gran Risa è senza dubbio una delle piste che ha regalato le maggiori soddisfazioni al clan azzurro: sette vittorie targate Tomba (4 vittorie), Pramotton (1), Simoncelli (1) e Blardone (1). Per risollevare la delusione di oggi in Val Gardena ci vorrebbe domani un risultato di quelli da incorniciare. Le potenzialità della nostra squadra ci sono tutte. Blardone, Moelgg e Simoncelli sono le nostre punte in una squadra che schiera altri otto gigantisti: Schieppati, Gufler, Ploner, Innerhofer, Hell, Eisath, Longhi e Patscheider che prende il posto dell'infortunato Fantino (frattura del secondo metacarpo). "Abbiamo una squadra molto forte - spiega il ct Ravetto - il lavoro è stato proficuo e per domani sono ottimista". Parole che vanno a braccetto con quelle dei sui tre alfieri come ogni vigilia di gara. Poi i conti bisogna farli in pista. "sono in fase di crescita - ci dice Manfred Molegg - ho sicuramente più fiducia nei miei mezzi rispetto all'inizio di stagione. In Val d'Isere le cose sono andate bene. Ora vediamo...del resto i miei tecnici mi hanno sempre definito un disel". Dicembre è sicuramente il mese dei regali e Davide Simoncelli ne attede parecchi. I 100mila euro della Paganella e una vittoria - la seconda - sulla Gran Risa sono tra i desideri sotto l'albero di Natale del poliziotto di Lizzana. "Ricevere più regali è senza dubbio il desiderio di tutti. Credo però che bisogna fare un passo alla volta. Qui in Alta Badia è mio obiettivo fare bene, dopo la delusione di Val d'Isere, poi penseremo alla gara in Paganella". Domani la prima manche dello slalom gigante è in programma alle 9.45 (seconda alle 12.45) con pre-apripista d'eccezione Alex Zanardi, ex pilota di Formula Uno e grande amico dell'Alta Badia. (continua)
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15/12/2009
] - I convocati azzurri per Isere, Gardena e Badia
La FISI ha diramato le convocazioni per i prossimi, importanti, appuntamenti di Coppa in Val d'Isere (donne), Val Gardena e Val Badia (uomini). Le ragazze saranno impegnate, tra venerdì e domenica, in supercombinata, discesa e supergigante. Il DT Mair ha convocato: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Lucia Recchia e Verena Stuffer.
Gli uomini saranno in pista da mercoledì a martedì: due prove cronometrate, un superg e una discesa in Val Gardena, un gigante e uno slalom in Alta Badia. Il DT Ravetto ha convocato per il superg Christof Innerhofer, Werner Heel, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Dominik Paris. Silvano Varettoni, Hagen Patscheider, Siegmar Klotz e Andy Plank sono in competizione per tre pettorali in superg e due in discesa.
In gigante correranno Christof Innerhofer, Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler, Omar Longhi, Wolfgang Hell, Antonio Fantino e il protagonista della tappa marebbana di Coppa Europa Florian Eisath. Infine tra i pali stretti saranno al via Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer e Stefano Gross.
Noti anche i convocati per lo slalom di Obereggen di Coppa Europa: ben 20 in posti disponibili, saranno in pista Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Cristian Deville, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino, Adam Peraudo, Giovanni Borsotti, Matta Casse, Jacopo Di Ronco, Jonas Senoner, Riccardo Tonetti, Andreas Erschbamer, Matthias Thaler, Ivo Rasom, Michel Davare, Manuel Pescollderungg, Marco Ferrarini e Roberto Nani. (continua)
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15/12/2009
] - La Coppa del Gobbo - VIII - In Italia si vince!
So di attirarmi un sacco di gufate...ma voglio esorcizzare il mio "cognome"! In Gardena ed in Alta Badia ci saranno momenti di grande festa per lo sci italiano! Le premesse di Val d'Isère sono tali da indurre al più grande ottimismo e sia nelle prove di velocità sulla Sasslong sia sulla Gran Risa e poi sulla Stelvio di Bormio, a fine mese, i nostri ragazzi ci regaleranno quelle emozioni che sappiamo di poter provare in maniera forte solo quando si va sul podio o si vince sulle nostre piste!!!
Gianluca Rulfi, assieme ai suoi tecnici, sta portando avanti un preciso lavoro di preparazione pre-olimpica che, nelle gare nordamericane, ha già dato chiari segni di qualità! In Val d'Isère Werner Heel e compagni hanno cominciato a trovare quella "brillantezza" che, venerdì e sabato sulla Sasslong, saprà farli volare più veloci del capriolo di Ghedina! Non dimentichiamo poi come, quest'anno, si sia usciti da quella sorta di mistero carbonaro delle tute che costringeva i ragazzi ad usare ed indossare l'abbigliamento di Energia Pura in maniera "occulta"! Oggi i tessuti prodotti dalla fantastica azienda veneta, la "piccola Ferrari dello sci", non hanno più bisogno di camuffamenti ed il guadagno in termine di "decimi di secondo" è importante, soprattutto per il morale dei nostri velocisti che "sanno" di poter essere quanto mai competitivi! Un vero peccato l'assenza di Peter Fill, il nostro grande punto di riferimento...ma i suoi compagni di squadra sapranno vincere anche per lui!
In Alta Badia i gigantisti azzurri, dopo lo spettacolo sulla Face de Bellevarde, si confronteranno con le Frecce Tricolori! La pattuglia acrobatica più famosa del mondo disegnerà evoluzioni suggestive e arabeschi argentati sfiorando il profilo delle Dolomiti...mentre Max Blardone ed i suoi amici accarezzeranno l'anima della Gran Risa, tracciando linee leggere ed armoniose, lanciando sbuffi di neve sugli attoniti e divertiti gnomi del bosco...La garanzia viene dal lavoro di Matteo Guadagnini e del suo ... (continua)
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13/12/2009
] - Val d'Isere: Hirscher 1/o Blardone 2/o
Ha scelto lo splendido scenario della Stade Bellevarde l'austriaco Marcel Hirscher per conquistare la prima vittoria in Coppa del Mondo: il biancorosso, classe 1989, dopo una dozzina di risultati nei top10 e 4 podi ha disegnato due manche eccellenti, miglior tempo nella prima e secondo nella seconda, meritando ampiamente il gradino più alto. E' giovanissimo, ha grandi doti tecniche ed è già salito sul podio in tre discipline diverse: non serve essere indovini per pronosticare un grande futuro per lui. A 77 centesimi c'è il nostro Blardone: l'ossolano è ancora una volta il migliore dei nostri e, considerando i 5 centesimi di ritardo nella prima, aveva l'occasione più ghiotta di questa stagione di fare il risultato grosso. Ma Max esce male dal cancelletto e ragiona troppo nelle prime porte, poi si scatena intorno ai 30" di gara, perdendo di nuovo qualcosa sul finale. Un tracciato bello, difficile, molto selettivo con diversi cambi di pendenza e tipologia di neve (alcune porte ghiacciate). Max è sceso con grinta ed è stato bravo a superare Benni Raich che, ad un terzo di manche, era stato perfetto tanto da risalire posizioni su posizioni dal 8/o posto della prima...insomma secondo noi oggi Max ha fatto quel che doveva fare, semplicemente Hirscher ha infilato una gara eccellente.Non finisco qui le gioie azzurre in Val d'Isere, che ci ha regalato tre podi in tre giorni (Moelgg-Heel- Blardone): galvanizzato dal risultato della supercombinata Moelgg si ritrova anche in gigante, scia molto bene in entrambe le frazioni e torna a sentire aria di podio in questa disciplina dove manca da Kranjska Gora 2008. Nono posto per Alex Ploner, 11/o per Schieppati, 14/o per Gufler: con piste selettive i nostri si fanno valere. Fuori nella prima manche Simoncelli, Peraudo, Longhi ed Hell (in arrivo da S.Vigilio) non si qualifica per pochissimo Antonio Fantino. In Alta Badia sarà convocato Eisath, il dominatore dei due giganti di Coppa Europa di S.Vigilio.Il weekend francese si chiude con ... (continua)
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11/12/2009
] - SC Val d'Isere: Raich vince, Moelgg 3/o
Vittoria e secondo posto in classifica: Benni Raich sfrutta al meglio la supercombinata odierna (seconda delle 4 in programma) in Val d'Isere e come un anno fa conquista i 100 punti in palio, per la 5/a volta in carriera in questa specialità. Una gara decisamente favorevole agli atleti tecnici: il superg tracciato dal coach biancorosso Winkler era particolarmente adatto ai gigantisti, e gli austriaci ne hanno approfittato chiudendo in 3 nei primi 4. Raich, 4/o nel superg a 68 centesimi da Viletta, scia perfettamente nella manche di slalom, pulito, veloce, capace di assecondare buchette ed asperità, segnando sul traguardo il miglior tempo e creando il vuoto alle sue spalle. Solo Marcel Hirsher riesce a contenere sotto il secondo il distacco complessivo; terza piazza del podio in condivisione tra Romed Baumann e il nostro Manfre Moelgg. Il marebbano ha saputo interpretare al meglio la gara: bravo in superg che ha chiuso con il 15/o tempo, molto bravo in slalom, la "sua" disciplina dove ha recuperato 12 posizioni segnando il terzo tempo della frazione. Per Moelgg è il primo podio in supercombinata, e un'ottima iniezione di fiducia per il gigante di domenica.
Ai piedi del podio un buon Bode Miller che fatica un po' in slalom ma che dimostra il suo trend di crescita; 6/o Markus Larsson, 7/o Viletta che non concretizza in slalom il vantaggio accumulato in superg. Chiudono la top 10 Kostelic, Svindal e Zurbriggen, ovvero tre tra i migliori combinatisti tutti alle prese con qualche guaio fisico.
Per gli azzurri una gara globalmente positiva: Innerhofer chiude 14/o recuperando 3 posizioni rispetto alla prima manche, nonostante un errore negli ultimi 15 secondi dello slalom che gli fa perdere almeno mezzo secondo. Sta crescendo e lo aspettiamo al più presto ai livelli della passata stagione. Bravo anche Werner Heel: 7/o in superg (ancora una volta nei top10) poi la manche di slalom lo fa scivolare fino al 16/o tempo finale; a punti anche Aronne Pieruz 19/o, Stefan Thanei ... (continua)
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11/12/2009
] - Viletta-Janka al comando della SC
Prima gara europea dopo l'abbuffata nordamericana: la coppa cambia continente ma sono sempre gli svizzeri a dominare i piani alti. Questa mattina sull'impegnativa Face Bellevarde Sandro Viletta ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valida per la supercombinata. Alle sue spalle staccato di 21 centesimi il compagno di squadra Carlo Janka, poi Marcel Hirsher, Benni Raich, Aksel Lund Svindal e Romed Baumann. Un superg piuttosto lento, tracciato dal coach austriaco Winkler, che ha cercato di farlo somigliare il più possibile ad un gigante. Bravi Heel e Staudacher 7/o e 8/o, più attardati Moelgg 15/o e Innerhofer 17/o; il marebbano ha però una grande chance in slalom sulla Stade Bellevarde poichè il suo ritardo è di 1"79. Qualificati nei 30 anche Paris 28/o e Pieruz 30/o che quindi partiranno tra i primissimi nella manche di slalom. Max Blardone non ha chiuso la prova, dopo un buon primo intermedio. Didier Cuche, 11/o in superg, ha già fatto sapere che non partirà in slalom: deve recuperare da una caduta subita ieri in allenamento in cui ha rimediata una botta alla spalla. (continua)
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09/12/2009
] - Gli azzurri per Isere e Are
Rese note le convocazioni ufficiali per i prossimi impegni di Coppa di azzurre e azzurri: dopo la parentesi nordamericana gli uomini saranno impegnati, già da venerdì, in Val d'Isere con una supercombinata (slalom+superg), le ragazze partiranno giovedì per Are dove sono in programma un gigante e uno slalom.
In supercombinata gareggeranno: Werner Heel, Stefan Thanei, Christoph Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Max Blardone, Patrick Staudacher e Silvano Varettoni che torna in Cdm dopo il lungo stop dovuto all'infortunio. Niente da fare per Patscheider e Marsaglia: nonostante il posto fisso non saranno al via perchè ancora alle prese con i rispettivi infortuni.
In superg, sabato 12, correranno: Heel, Thanei, Innerhofer, Moelgg, Paris, Varettoni, Pieruz e Staudacher. Infine per il gigante di domenica il DT Ravetto ha convocato: Blardone, Ploner, Simoncelli, Schieppati, Gufler, Innerhofer, Moelgg. Gli ultimi due pettorali disponibili saranno assegnati dopo il gigante di Coppa Europa di S.Vigilio.
Il DT Much Mair ha invece convocato le seguenti atlete per la trasferta svedese: Nadia Fanchini, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia. (continua)
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07/12/2009
] - Carlo Janka non si ferma più: gigante e Tripletta!
Un, due, tre! Tre vittorie in tre giorni. Basta così, il risultato parla da solo. Pensavo che la coppa fosse un affare tra Raich e Svindal, al limite con Cuche, Grange e Kostelic a dare fastidio e invece dobbiamo riscrivere i pronostici e fare i conti con Carlo Janka, il "gelido", capace di sobbarcarsi in 5 giorni 2 prove di discesa, una manche di discesa, una manche di slalom, una gara di discesa e due manche di gigante, vincendo tutto quello che poteva vincere! Raramente abbiamo assistito a una tal dimostrazione di superiorità, in tre giorni e abbracciando tre discipline (quattro con lo slalom della SC) diverse. Prima di lui solo Maier, Svindal e la "leggenda" Jean-Claude Killy ci sono riusciti. I numeri sono lì a dimostrarlo: 460 punti dopo 7 gare, seguito a ruota dal "capitano" Cuche non meno straordinario di lui, per non parlare di Didier Defago (oggi 8/o). Janka e Cuche si sono spartiti 5 vittorie in 7 gare, per un totale di 1322 punti, quasi 2 volte e mezzo quelli di Francia o Italia. E anche oggi Carlo non ha mostrato incertezze: nella prima manche è praticamente perfetto dall'inizio alla fine, in modo particolare tra il primo e secondo intermedio. Nessuno riesce a impensierirlo e la prima frazione si chiude con Raich a poco più di 2 decimi, Defago a 7, e Ligety (podio a Soelden) è terzo con un distacco superiore al secondo. Incontenibile. Nella seconda il copione si ripete: partenza non eccelsa e poi una continua progressione che lo porta ad essere uno tra i migliori da metà gara in giù e costantemente il migliore nella somma dei tempi. Insomma se nella passata stagione Carlo è stata "la" novità dello sci mondiale, con vittorie e medaglie, ora è diventato il protagonista assoluto e l'uomo da battere.
Alle sue spalle salgono sul podio Raich e Svindal: il primo ha sciato davvero bene faticando solo un po' all'inizio della seconda manche, tracciata da Pini e decisamente più veloce della prima tracciata da Guadagnini; Svindal ha chiuso in crescendo il lotto ... (continua)
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03/12/2009
] - Hoffmann veloce sulla Birds of Prey.Max Franz KO
E' lo svizzero Ambrosi Hoffmann il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Una prova non molto significativa poichè, a causa di una bufera di neve, la partenza è stata più volte posticipata e infine abbassata, riducendo il tempo di gara a meno di un minuto. Hoffmann ha chiuso in 49'07, alle sue spalle il connazionale Ralf Kruezer e il francese Yannick Bertrand. Il miglior azzurro è stato Stefan Thanei 23/o, poi Patrick Staudacher 25/o, Werner Heel 37/o, Innerhofer 65/o, Paris 69/o, Moelgg 76/o. Non partiti Blardone, Simoncelli e Gufler.
Prova sfortunatissima per l'austriaco Max Franz: caduto dopo il primo salto il 20enne ha riportato lo stiramento dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Per lui purtroppo la stagione è già finita. Secondo la dott.Alexandra Rainmann del team austriaco Max sarà presto rimpatriato dopo i primi esami alla clinica Steadman di Vail, Colorado. Franz, secondo nella classifica finale di Coppa Europa della passata stagione, era alla sua seconda gara in Coppa dopo il debutto di pochi giorni fa a Lake Louise. (continua)
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01/12/2009
] - Gli azzurri per Lake Louise e Beaver Creek
Si è appena chiuso il primo weekend di gare nordamericane ma è già ora di tornare in pista: gli uomini-jet si sono trasferiti a Beaver Creek, Colorado, dove domani sono in programma le prime prove cronometrate in vista della supercombinata di venerdì 4 e della discesa di sabato 5; domenica 6 scenderanno in pista i gigantisti. Il DT Ravetto ha convocato: Dominik Paris, Werner Heel, Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg e Stefan Thanei oltre ai gigantisti Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Max Blardone, Michael Gufler e Alexander Ploner. Non riescono quindi a recuperare Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider che avrebbero avuto il posto fisso di diritto conquistato in Coppa Europa.
Le ragazze di Alberto Ghidoni sono già a Lake Louise dove stasera è in programma la prima delle tre prove cronometrate, venerdì e sabato si correranno due discese e domenica il superg. Sono state convocate: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini (impegnata ad Aspen), Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Elena Fanchini, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Enrica Cipriani e Francesca Marsaglia. (continua)
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25/11/2009
] - Camilla Alfieri rientra in Italia
Niente Aspen per Camilla Alfieri: la genovese non sarà al cancelletto del secondo gigante stagionale dopo l'ottima prova di Soelden, dove ha chiuso con il 10/o tempo. Camilla si è bloccata per il riacutizzarsi di un problema alla schiena e sta rientrando in Italia. Saranno dunque solo 8 le azzurre al via sabato: Gius, Moelgg, Gianesini, Karbon, Nadia Fanchini, Costazza, Curtoni e Brignone.
Proseguono gli allenamenti di tutte le altre squadre: le velociste di Alberto Ghidoni sono a Panorama ad allenarsi in previsione delle prove di Lake Louise (due discese e un superg tra venerdì 4 e domenica 6). Il gruppo è formato da: Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. A loro si aggiungerà Nadia Fanchini.
Anche le squadre maschili sono sugli sci: i velocisti saranno impegnati stasera a Lake Louise per la prima prova cronometrata in vista della discesa di domenica. Gianluca Rulfi ha convocato: Paris, Heel, Staudacher, Innerhofer, Thanei e Moelgg.
Gigantisti e slalomisti sono invece in Italia, al Passo Furcia: Rocca, Thaler e Razzoli, reduci dal parallelo di Mosca, si allenano fino a venerdì con Cristian Deville e Stefano Gross agli ordini di Jacques Theolier. I gigantisti di Matteo Guadagnini lavoreranno fino a domani, poi si trasferiranno negli USA. Presenti come settimana scorsa a Bormio Simoncelli, Schieppati e Gufler. Non c'è Blardone mentre è presente Ploner, che si è ripreso dall'influenza. (continua)
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19/11/2009
] - I Gigantisti al lavoro a Bormio
Da ieri mattina i gigantisti di Matteo Guadagnini sono al lavoro sulla "Stella Alpina" di Bormio 2000: previsti 4 giorni si allenamento in vista dell'impegno di Coppa di Beaver Creek.
Gli uomini della SIB, la Società Impianti Bormio, hanno lavorato alacremente per preparare la pista di allenamento, nonostante le temperature si siano alzate negli ultimi giorni. Presenti Davide Simoncelli, Michael Gufler ed Alberto Schieppati, e in questa occasione anche Max Blardone. Con loro lavoreranno i tecnici Matteo Guadagnini e Luca Moretti, oltre a Giorgio Ruschetti coach di Max Blardone.
Ecco il commento del responsabile tecnico della Società Impianti Bormio, Pasquale Canclini: "Siamo particolarmente onorati di avere qui a Bormio i nostri migliori atleti; grazie alla grossa quantità di neve prodotta già durante la prima settimana di Ottobre, le temperature impazzite di questi giorni non hanno per nulla deteriorato la pista Stella Alpina che sta reggendo bene allo stress di questi giorni. Oltre agli atleti azzurri infatti, sulla stessa stanno "girando" anche numerosi sci club che ne approfittano per gli allenamenti di inizio stagione; durante lo scorso week end vi erano presenti più di 300 ragazzi".
Oggi sono attesi anche gli azzurrini del gruppo Pianeta Giovani Ratiopharm. (continua)
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17/11/2009
] - Gli azzurri in partenza per il nordamerica
Il DT Ravetto ha diramato le convocazioni per il raduno di Nakiska, Canada, dove gli azzurri si alleneranno fino a lunedì 23; poi si trasferiranno il 25 a Lake Louise per le prove in vista del superg e discesa di sabato 28 e domenica 29. I convocati: Dominik Paris, Werner Heel, Patrick Staudacher, Cristof Innerhofer, Manfred Moelgg e Stefan Thanei.
Ancora in dubbio Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider: i due avrebbero il diritto di partecipare alla combinata di Beaver Creek avendo fatto il posto fisso nella passata edizione delle Coppa Europa. Matteo però ha ancora male al ginocchio, una infiammazione al tendine rotuleo, e sta facendo fisioterapia, sperando di raggiungere la squadra a Beaver Creek, dopo aver saltato anche i due superg di Reiteralm. Problema diverso per Hagen: il mal di schiena lo tormenta, e si riacutizzato dopo una caduta in allenamento : anche lui dovrebbe raggiungere la squadra in Colorado ma comunque non partirà oggi.
Oggi tornano sulle nevi valtellinesi di Bormio anche i gigantisti di Matteo Guadagnini per quattro giorni di allenamento fino a venerdì 20: convocati Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Massimiliano Blardone, che torneranno in pista domenica 6 dicembre a Beaver Creek.
Valige pronte anche per le slalomiste di Stefano Costazza: oggi partiranno alla volta di Copper Mountain, dormendo questa notte a Zurigo; dopodomani partiranno le discesiste con destinazione Panorama, dove si alleneranno. Gigantiste e slalomiste saranno in pista ad Aspen il 28 e 29; convocate: Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Chiara Costazza.
Le velociste invece gareggeranno a Lake Louise il 4/5/6 dicembre dove sono in programma due discese e un superg. Convocate: Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti (che torna dall'ennesimo infortunio), Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Lucia Recchia e Daniela ... (continua)
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13/11/2009
] - La AIS diventa Internazionale
Poco più di 7 mesi fa, il 7 aprile 2009, è stata fondata l'Associazione Italiana Sciatori, nata con il comune obiettivo di sostenere lo sviluppo degli sport invernali. Promotori e fondatori Massimiliano Blardone, Chiara Costazza, Christian Deville, Werner Heel, Denise Karbon, Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Davide Simoncelli, indubbiamente 8 tra i nostri migliori atleti in Cdm.
Un mese più tardi, ai primi di maggio, scoppia la "questione Rossignol": il più grande produttore mondiale di sci vuole tagliare del 50% gli ingaggi dei propri campioni per poter fronteggiare il calo della domanda e la crisi di mercato. Il resto è storia: alcuni atleti decidono di adeguarsi, altri preferiscono cambiare bandiera.
La lunga querelle ha evidenziato la mancanza di un comitato forte che possa tutelare e rappresentare gli atleti stessi: la AIS ha quindi cercato di contattare i big del Circus trasformando l'associazione da Italiana a Internazionale. Tra i primi ad essere contattati Killian Albrecht, responsabile della Commissione Atleti della FIS, che ha aderito alla AIS.
"L'obiettivo - si legge nel comunicato stampa della AIS - è di coinvolgere quanti più atleti di ogni nazionalità che condividano le finalità della Associazione per divenire il polo d'identità degli atleti, attori principali di questo sport, nei confronti di ogni organismo pubblico o privato che si ponga quale interlocutore della loro attività: e ciò nell'ottica di dare nuovi importanti impulsi per lo sviluppo degli sport invernali, in particolare lo sci alpino, a vantaggio degli atleti." (continua)
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26/10/2009
] - Fiamme Gialle presentano la stagione a Montegrotto
Dalle Terme di Abano e Montegrotto alle Olimpiadi di Vancouver 2010.
A Montegrotto Terme la presentazione della stagione agonistica 2009/2010 del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle.
Il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle si ritroverà al gran completo mercoledì 28 ottobre 2009, alle ore 12.00, presso il Grand Hotel Terme di Montegrotto Terme (PD), Viale Stazione 21, per la presentazione dell'attività agonistica invernale 2009/2010. All'incontro parteciperanno i campioni del sodalizio gialloverde, fra cui Nadia Fanchini, Marianna Longa, Max Blardone, Denise Karbon, i fratelli Manfred e Manuela Moelgg, Cristian Zorzi, Werner Heel, Michela Ponza e molti altri ancora. Sarà l'occasione per raccogliere le impressioni di alcuni dei protagonisti del Circo Bianco in vista dell'imminente appuntamento olimpico di Vancouver 2010. La scelta di Montegrotto Terme, come sede dell'evento, si inquadra nell'ambito del protocollo di intesa siglato dalle Fiamme Gialle con il Consorzio delle Terme Euganee che consente, ogni anno, agli atleti gialloverdi di effettuare periodi di rigenerazione e cure. Nel corso dell'incontro, durante il quale si parlerà anche dei Primi Giochi Invernali Militari, che si svolgeranno a marzo in Valle d'Aosta, le Fiamme Gialle premieranno anche 7 campioncini in erba appartenenti al Comitato FISI di Padova.(comunicato stampa)
(continua)
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26/10/2009
] - La Coppa del Gobbo - Soelden
Buona la prima? Sta a Voi decidere...io mi sono divertito e dopo un avvio in cui mi è tremata la voce nel salutare l'amico Dario Puppo (dispiace sempre prendere il posto di un collega) credo di aver trovato, piano piano, un buon ritmo con Alfredo Tradati.Mi piace Alfredo, ci siamo parlati mezz'ora prima di entrare in cabina e abbiamo trovato subito una eccellente sintonia...Certo, i tempi di Eurosport sono molto diversi dalla Rai! Prima non c'erano pubblicità da lanciare (se non quelle mitragliate incomprensibili nella prima manche dello slalom olimpico del Sestrieres.Quella mattina mi era venuta voglia di alzarmi ed uscire!) ora invece in cuffia arrivano molti segnali ai quali dovrò abituarmi.Sono molto contento perchè ho potuto mettere in pratica un elemento tecnico che "prima" non si poteva fare: chiamare con un telefono i ragazzi, in zona arrivo, e parlare in diretta con loro.Grazie all'amicizia di Claudio Ravetto, che mi ha dato l'ok, e di Adriano Iliffe che ha fatto il lavoro di collegamento, siamo riusciti a farVi ascoltare le prime impressioni di Max Blardone (confesso di aver goduto un po’ quando Max ha esordito dicendo “Ciao Carlo, come stai?”), di Innerhofer, di Rocca e poi, nella seconda manche, di Tomba e Mario Cotelli. Spero di poter dare un po’ di movimento al racconto. Certo, si corre il rischio di trascurare un po’ gli atleti che scendono (Roy nella prima manche e alcuni francesi nella seconda) ma è un piccolo pedaggio che si deve pagare per non interrompere l'ospite. Ho intenzione di continuare a fare questi inserimenti, ascoltando gli atleti anche nella seconda manche (i ragazzi hanno bisogno di visibilità: avete visto quanti siano ancora senza sponsor!) Ho sentito Dani prima della gara e le sue indicazioni su Albrecht sono state preziose.Ho lanciato il problema degli skimen e Vi assicuro che non mollo: voglio portare il presidente Kasper al telefono e chiederglielo. HO PARLATO DEI MATERIALI: non capisco cosa ci fosse di scandaloso nel dire che ... (continua)
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25/10/2009
] - Didier Cuche treno del Rettenbach; Blardone quarto
Il Rettenbach continua ad essere provincia svizzera, anzi, un cantone. Se dodici mesi fa la premiata ditta Albrecht e Cuche erano riusciti a portare a casa una splendente doppietta, oggi sulle stessi nevi perenni dell'Oetztal sono stati ancora due gli svizzeri capaci di conquistare le piazze principali, a cominciare dall'eterno Didier Cuche, il nonno del Circo Bianco, l'eterno ragazzone che alla bellezza di trentacinque anni ha saputo collezionare la decima perla della sua interminabile carriera. E per farlo ha dovuto sfoderare tutta l'artiglieria a sua disposizione: la potenza per mantenere gli sci nei binari anche nei tratti più ripidi della pista e l'immensa scorrevolezza per scavare distacchi al limite dell'abissale nell'ultimo tratto pressochè pianeggiante. Emblematici in questo senso la manciata di secondi finali della seconda discesa: all'ultimo intermedio Cuche era appena alle spalle di uno scatenato Ted Ligety, per poi planare sul traguardo venti secondi esatti dopo con ben 6 decimi di vantaggio; il tutto in un tratto privo di particolari difficioltà. Insomma, Cuche nei piani ha viaggiato come un treno (e la prima manche era vissuta sulla stessa falsariga) e solo questo gli ha consentito di mettersi alle spalle il venticinquenne americano, forse nel complesso, il più in forma del lotto visto che nel proprio bilancio di giornata deve tener conto anche di un lampante errore nella prima manche, rimediato solo grazie ad un autentico gioco di prestigio di tecnica e agilità.
Ma eravamo rimasti agli svizzeri, perchè il terzo gradino del podio è ancora di un rossocrociato, la sorpresa della passata stagione Carlo Janka, terzo a metà gara e stabile anche nella seconda manche quando ha saputo respingere con un solo centesimo di margine l'attacco di un Massimiliano Blardone voglioso di iniziare quanto meno sul podio la nuova stagione da "single" dello sci azzurro. Ci ha provato, l'ossolano. E vedendolo sciare nella seconda manche si poteva pensare che ... (continua)
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20/10/2009
] - Definite le formazioni azzurre per Solden
A tre giorni dal via della nuova stagione, sono state rese note le liste dei convocati azzurri per il duplice
impegno tra le porte larghe del gigante disegnato sulle nevi del Rettenbach. Saranno diciannove gli
azzurri presenti a Solden, elementi di una lista pressochè certa per tre quarti abbondanti, come già
comunicato nei giorni scorsi, cui si sono aggiunti i restanti nomi, compresi un paio di giovani di belle,
bellissime speranze che potranno quindi festeggiare il debutto nel circus maggiore.
Ma veniamo ai nomi, dando precedenza alle ragazze cui sabato toccherà il taglio del nastro inaugurale
della nuova stagione. Al nucleo centrale formato da Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius,
Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini, si sono aggregate Daniela Merighetti e
le giovani Federica Brignone e Lisa Magdalena Agerer, querst'ultima al debutto assoluto in Coppa del
Mondo.
Debutto sarà anche per il giovane Antonio Fantino, piemontese coetaneo della stessa Agerer (entrambi
classe '91) che va quindi a completare la formazione azzurra che conterà di Manfred Moelgg, Davide
Simoncelli, Massimiliano Blardone, Alberto Schieppati, Christof Innerhofer, Werner Heel, Michael Gufler
e Alexander Ploner.
Risalta l'assenza di Karen Putzer che non ha ancora potuto raggiungere uno stato di forma
sufficientemente buono. In chiusura qualche aggiornamento sulle condizioni del Rettenbach e del
meteo per il fine settimana. Gli oltre 50 centimetri che hanno coperto e rinsaldato il ghiacciaio lasciano
ben sperare in vista delle gare di sabato e domenica, a maggior ragione considerato il freddo intenso
dei giorni scorsi. Freddo che a partire da domani lascerà spazio ad una rimonta calda con venti di
scirocco che innalzeranno - con qualche precipitazione - le temperature (soprattutto in quota) ma
destinata a esaurirsi proprio a fine settimana. Sabato e domenica a Solden dovrebbe prevalere il sereno,
con ... (continua)
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17/10/2009
] - Gli Azzurri per Soelden
Mancano 7 giorni al grande opening di Soelden e i DT azzurri stanno diramando per le convocazioni per la prima, importante, gara di Coppa.
Domenica 25 per la gara maschile il contingente italiano sarà composto da 10 atleti: Gufler Ploner hanno il posto assicurato per tutta la stagione grazie alla Coppa Europa, mentre già sicuri sono Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Manfred Moelgg, Christoph Innerhofer, Max Blardone. Gli ultimi tre pettorali dovrebbero andare a Werner Heel (velocista ma che si è allenato in questa disciplina), Wolfgang Hell (classe 1980, vincitore a Crans Montana in Coppa Europa) e Antonio Fantino, il 18enne cuneese in forza al Centro Sportivo Carabinieri. Per lui, appartenente al Gruppo Giovani Rathioparm, sarebbe l'esordio nel circuito maggiore.
Per la gara di sabato 24 il DT Mair ha 10 posti disponibili. Già sicure del posto dovrebbero essere Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini. Nei prossimi giorni conosceremo i nomi al completo. (continua)
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16/10/2009
] - Presentate a Milano le squadre nazionali
Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica sono state presentate ieri pomeriggio le nazionali azzurre degli sport invernali che parteciperanno ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010. Inno nazionale a tutto volume e tappetto rosso dove hanno sfilato gli atleti con le nuove divise Vuarnet: presente lo stesso Jaun Varnet, classe 1933, con la medaglia d'oro olimpica 1960.
Occhi puntati sulle Olimpiadi, ovviamente, ma tanta voglia di far bene anche in Coppa del Mondo, considerazione ripetuta da molti atleti. Secondo il presidente Morzenti "siamo fra le cinque nazioni che possono giocarsi parecchie medaglie". Ultimi a salire sul palco i nazionali di sci alpino: assenti Giorgio Rocca e Max Blardone il ruolo di capitano è andato a Manfred Moelgg carico per la nuova stagione e desideroso di far bene fin da subito. Scambio di battute anche con la sorella Manuela, Christof Innerhofer, Werner Heel, Denise Karbon e Davide Simoncelli che non si è nascosto dietro un dito: "devo battere gli avversari ma devo battere anche i miei compagni...alle Olimpiadi si va in 4 per disciplina. Allenarsi con gente forte aiuta: e l'Italia è una squadra forte."
La sensazione è che, pur essendo una squadra giovane, ci sia più maturità ed esperienza rispetto all'edizione 2006, non molto fortunata per l'alpino azzurro.
Presenti in sala anche Kristian Ghedina, che dalla prossima stagione sarà commentatore tecnico per le gare veloci di Eurosport, i DT Maier e Ravetto ("Ci siamo preparati bene, sono ottimista") e i responsabili dei vari team di lavoro tra cui la new-entry Jacques Theolier.
Nel cortile che si affaccia su via S.Vittore il colpo d'occhio di una ventina di Audi A4 2.0 TDI: omaggio per gli atleti in una collaborazione che si rinnova. (continua)
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12/10/2009
] - Azzurri in allenamento sui ghiacciai
Intensa settimana di preparazione per gli azzurri: i gigantisti di Matteo Guadagnini saranno a Saas Fee fino a mercoledì 15 per uno stage di allenamento tra le porte larghe. Presenti Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Christoph Innerhofer e Werner Heel con i tecnici Carca e Moretti. Al cancelletto di Soelden dovrebbero presentarsi questi atleti oltre a Max Blardone (che si allena da solo) e altri due ancora da definire.
Il gruppo velociste di Alberto Ghidoni è invece a Hintertux (AUT). Anche loro lavoreranno fino a mercoledì 14 in modo da essere presenti giovedì 15 a Milano per la presentazione ufficiale del team azzurro presso il Museo della Scienza e Tecnologia. Il DT Mair ha convocato: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes; a loro si aggregano alcune atlete del Gruppo Coppa Europa: Camilla Borsotti, Sarah Pardeller, Sara Pramstaller e alcune del Gruppo Pianeta Giovani: Magdalena Lisa Agerer, Elena Curtoni, Chiara Petrucci, Romina Santuliana e Maria Elena Rizzieri.
Al lavoro anche i ragazzi del Gruppo Coppa Europa che, come in passato, lavorano con gli azzurrini Ratiopharm: Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Adam Peraudo, Andy Plank, Riccardo Tonetti, Antonio Fantino, Giovanni Borsotti, Jacopo di Ronco saranno a Pitztal fino a giovedì 16 ottobre con i coach Raimund Planker e Edo Zardini. Gli altri sono a Rovereto per una serie di test atletici: Andrea Ravelli, Mattia Casse, Daniele Chiesa, Max Rinner, Michael Eisath, Raphael Runggaldier, Nicola Rota e Giulio Bosca.
Infine venerdì scorso allo Stelvio gli erano presenti tutti gli azzurri per preparare le foto ufficiali con la nuova divisa Vuarnet. Le tute da gara sono prodotte da Energiapura; sono azzurre sulle parte sinistra e bianche sulla destra con il tricolore che corre lungo tutta la gamba. (continua)
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11/10/2009
] - Gigantisti azzurri: Obiettivo Soelden
Svegliarsi una mattina e trovare il Rettenbach imbiancato. Una coltre di una quindicina di centimetri di
neve, niente di trascendentale, ma sufficiente per spazzare via quasi tutti i dubbi sulla minaccia che
incombeva sull'opening della Coppa del Mondo, in programma tra meno di due settimane.
Perchè oltre alla neve, sta arrivando il freddo, quello degno della seconda metà di ottobre, forse anche
qualcosina meno, condizioni ideali per procedere alla preparazione della pista di gara. Certo, la
situazione non è ancora determinata al 100%, ma ormai l'ottimismo la fa da padrone.
E se l'attesa per tifosi ed appassionati sembra non finire mai, a maggior ragione appare insostenibile
per chi a Solden non vede l'ora di tornare al cancelletto di partenza. Tra tutti, forse, Davide Simoncelli.
Alle spalle un inverno con ben poche soddisfazioni, seguito da un'estate finalmente positiva. Ed
ora...
"Ed ora non vedo l'ora di ricominciare. Di ritornare in gara per cercare di vendicare tutti i secondi che
ho preso l'anno passato. Non sarà semplice perchè ho perso importanti posizioni nelle starting list, ma
l'obiettivo principale sarà proprio quello di cominciare a risalire per puntare ad un bel pettorale alle
Olimpiadi. Rispetto alla passata stagione, la preparazione è andata alla grande, sia in Sud America che
nelle settimane nei ghiacciai europei; anche la schiena sta dando meno problemi ed ormai ho capito
quasi completamente come convinverci e come fare per evitare che dia troppe noie."
Il roveretano è assolutamente carico e dopo la presentazione delle squadre azzurre attende di ripartire
alla volta dei ghiacci (probabilmente Saas Fee) per rifinire il tutto, sotto lo sguardo del tecnico Matteo
Guadagnini.
Il finanziere fiemmese è stato ovviamente confermato alla guida dei gigantisti azzurri e proprio a lui
tocca stilare un bilancio di quanto fatto e della situazione della squadra.
"Personalmente mi ritengo assolutamente ... (continua)
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28/09/2009
] - Gigantisti a Saas Fee
Tornano al lavoro i gigantisti azzurri: da oggi e fino al 2 ottobre Davide Simoncelli, Alexander Ploner e Alberto Schieppati saranno al lavoro a Saas Fee, Svizzera. Manca un mese al debutto stagionale di Soelden e il tecnico Matteo Guadagnini intervistato sul sito federale ha parlato della situazione azzurra: "Simoncelli sta bene e scia forte, sono contento. Ormai ha imparato a convivere con i suoi problemi cronici alla schiena. E' già pronto per la prima gara, deve solo mantenere questa condizione di forma. Schieppati ha lavorato bene a Ushuaia, gli manca un po' continuità per avere saltato praticamente l'intera stagione scorsa, ogni tanto deve staccare ma il problema fisico che lo tormentava è superato. Ploner invece non è venuto in Argentina e di conseguenza è leggermente in ritardo rispetto agli altri perchè gli manca ritmo. Moelgg è tornato coi materiali di due anni e mi sembra già ai livelli del 2008. Innerhofer sta investendo molto in questa disciplina, è convinto a ragione di poter far bene e ha sciato forte, così come Heel comincia a crederci che ha qualità e dovrebbe correre a Soelden, anche se è un po' acerbo in questa specialità. Blardone a livello tecnico in Austria sarà fortissimo come sempre".
Di fatto la squadra gigantisti è composta dai soli Simoncelli, Ploner e Schieppati, con Blardone che da questa estate si allena con un proprio team. A Soelden avremo a disposizione 8 posti (contro i 9 della passata edizione): Blardone, Simoncelli, Moelgg, Schieppati e Innerhofer sono sicuri. Oltre a loro si aggiungono Ploner e Gufler che hanno il posto fisso grazie alla Coppa Europa. Mancano da assegnare tre pettorali: in pole position Heel, poi due atleti tra quelli che si allenano con il gruppo Coppa Europa e i gruppi Militari.
(continua)
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24/08/2009
] - Vonn su Head: manca solo l'ufficialità?
Lindsey Vonn cercherà di conquistare la sua terza sfera di cristallo generale e la sua prima medaglia olimpica con un paio di sci Head ai piedi. No, non è ancora ufficiale ma tanti, troppi indizi fanno una prova e la stessa campionissima a stelle e strisce ha fatto qualche dichiarazione negli ultimi giorni che suona come una ammissione.
Ma andiamo con ordine: ai primi di maggio il gruppo Rossignol annuncia la necessità di ridurre drasticamente l'ingaggio ai suoi portabandiera e quindi anche alla sua campionessa più rappresentativa. Alcuni (tutti!) si arrabbiano, qualcuno accetta subito, qualcuno accetta dopo un lungo braccio di ferro, qualcuno cambia marca ma in tutto questo periodo non filtrano notizie ufficiali su Lindsey. Da tempo però i rumors dell'ambiente riportano la stessa voce: la Vonn ha firmato con Head. Poi, ai primi giorni di agosto la stessa viene vista sciare a Coronet Peak, Nuova Zelanda, proprio con Head ai piedi.
Gli indizi non sono finiti...secondo Angelo Maina, dirigente del gruppo, solo tre atleti non hanno accettato l'accordo: i nostri Moelgg e Blardone (passati rispettivamente a Salomon e Fisher) e...un terzo nome.
Inoltre: sul sito ufficiale Rossignol.com nella sezione "Team" è sparito il volto sorridente di Lindsey fino a poco tempo fa presente tra quelli di Ligety, Mancuso, Grange e compagni.
Torniamo infine sulle dichiarizione della stessa Lindsey: venerdì scorso era nella "sua" Vail per festeggiare con fans e cittadini il quadriennale firmato con la società Vail Resort, suo nuovo sponsor personale, e non ha potuto fare a meno di ammettere i test neozelandesi. Sugli Head ha detto: "sono validi. Con quelli da gigante mi sono trovata bene, molto bene fin da subito, per cui sono fiduciosa. Sono partita qualche giorno prima proprio per provarli. Non vedo l'ora di essere a Portillo (ndr: in Cile, dove Lindsey si recherà a settembre) per provare quelli da discesa e superg".
Parole che portano ad una sola conclusione. (continua)
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11/08/2009
] - Gli azzurri partono per il SudAmerica
Dopo le azzurre anche per il gruppo maschile è giunta l'ora di trasferirsi in sudamerica. Oggi partirà il primo gruppo con Matteo Guadagnini, Davide Simoncelli e Christof Innerhofer. Il gruppo più numeroso partirà il 16 agosto e tornerà il 12 settembre: Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Peter Fill, Werner Heel, Manfred Moelgg, Stefan Thanei con i tecnici Max Carca e Jacques Theolier. Anche il DT Ravetto partirà il 16 agosto. Prima destinazione per tutti Ushiaia, località argentina della Terra del Fuoco. Il 5 settembre i velocisti con Luca Rulfi si trasferiranno a Las Lenas per due settimane: Innerhofer, Fill, Heel, Moelgg e Thanei.
Le condizioni nelle due località al momento non sono buone come nell'estate 2008 a causa di un minor innevamento.
Come annunciato non partiranno Max Blardone (non si allena con la squadra), Giorgio Rocca (ha deciso di rimanere in Italia e si sta allenando a Zermatt) e Alexander Ploner (si sposerà a settembre). (continua)
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02/08/2009
] - Lindsey Vonn prova sci Head
Dai primi di maggio, da quando Rossignol ha imposto agli atleti
una riduzione dello stipendio per venire incontro alle
necessità aziendali, abbiamo scritto diversi articoli per
riferire le decisioni e le reazioni dei moltissimi atleti sotto
contratto con la multinazionale francese. Commenti,
dichiarazioni, prese di posizione e cambi di materiali: ma
qualcuno, anzi qualcuna, non ha mai ufficialmente dichiarato il
suo pensiero. Stiamo parlando di Lindsey Vonn, la
supercampionessa americana, vincitrice, solo nella passata
stagione, della Coppa Generale, coppette di discesa e superg e
due medaglie d'oro a Val d'Isere. La signora Vonn, tra i volti
più rappresentativi del marchio francese, non ha mai risposto
all'ultimatum, ma non pochi addetti ai lavori hanno
interpretato questo silenzio come volontà di cambiare, come
hanno fatto i nostri Manfred Moelgg e Max Blardone. Ebbene
secondo quanto riportato da skionline.ch Lindsey è stata vista
in Nuova Zelanda, nel comprensorio di Coronet Peak, con un bel
paio di sci Head si piedi. Un semplice test o una prova
generale? Vonn era partita qualche giorno fa per la Nuova
Zelanda e sarà raggiunta dalle compagne di squadra in questo
weekend per due settimane e mezzo di allenamenti sulla neve. La
24enne residente nello Utah farà di tutto per raggiungere
l'obiettivo che ancora le manca: l'oro olimpico.
(continua)
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07/07/2009
] - Max Blardone passa a Salomon
"Anno nuovo, vita nuova" dice il detto. E Max Blardone ha davvero deciso di rivoluzionare la sua vita (d'atleta) in questa estate 2009 che ci porta all'inverno olimpico. Il gigantista ossolano, da diverse stagioni il nostro miglior alfiere nella specialità, dopo la decisione di non allenarsi con la squadra azzurra ma autonomamente ha lasciato Dynastar per tornare in Salomon. Si attendeva una risposta da Max, essendo tra gli ultimi atleti a non aver ancora chiarito la propria posizione con Rossignol (Dynastar è parte del gruppo francese), e ieri è arrivato il comunicato stampa ufficiale: dopo un solo anno con Dynastar Blardone torna in Salomon. Max: "Torno con piacere nel Team con cui sono cresciuto e con il quale ho condiviso i miei primi successi. La resa tecnica dell’attrezzatura è essenziale per chi intende rimanere al vertice e lottare fino in fondo per le medaglie in palio il prossimo anno. Credo fortemente nella tecnologia e l’impegno Salomon in questo senso mi offre tutte le motivazioni di cui ho bisogno. Sono certo che potremo lavorare al meglio, come abbiamo già fatto, per mettere a punto ogni più piccolo dettaglio." Sono passati tre anni da quel maggio 2006 in cui l'atleta di Pallanzeno aveva lasciato Salomon per Atomic, non senza qualche attrito. Ma sono problemi superati per Augusto Prati, direttore comunicazione e marketing di Salomon che ha dichiarato: " la gran parte del nostro impegno è finalizzata alla qualità dei nostri prodotti. Innovazione e tecnologia sono le aree di punta del nostro reparto Racing che si è sempre avvalso del contributo dei tantissimi atleti che insieme a Salomon hanno conquistato vittorie, coppe e medaglie. Grandi campioni come Max Blardone, con cui abbiamo già vissuto momenti bellissimi e siamo felici di iniziare una nuova avventura insieme. Potrà contare su tutto il nostro entusiasmo e la nostra consueta professionalità."
Al di la delle parole ufficiali risulta evidente il clima di soddisfazione per entrambi: Salomon ... (continua)
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29/06/2009
] - Patto Rossignol: Lizeroux e Grange accettano
Lizeroux ha confermato sabato di aver firmato con il Gruppo Rossignol per la riduzione dell'ingaggio, per il 50%, esclusi i bonus. "Non sono d'accordo con il principio di non onorare il contratto, ma ormai è fatta. Ho fiducia nei miei materiali. Spero che non dimentichino questo gesto quando nella primavera del 2010 scadranno i nostri contratti. Ora penso solo ad allenarmi." Da alcuni giorni e fino a mercoledì Julien è al lavoro con il gruppo discipline tecniche a Lom, in Norvegia.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Equipe anche Jean-Baptiste Grange e Marie Marchand-Arvier hanno accettato la proposta della casa madre chiudendo di fatto il lungo braccio di ferro iniziato ai primi di maggio.
Anche Maria Jose Rienda, al lavoro per tornare nel Circo dopo l'ultimo, ennesimo, infortunio, ha fatto saper di aver accettato la proposta Rossignol. "...sono stati con me nei momenti più brutti della mia carriera. Se ora sono loro in difficoltà, credo debba stare con loro.." ha dichiarato Maria. La campionessa spagnola sarà nei prossimi giorni sul ghiacciaio di Les Deux Alpes per uno stage di allenamento in vista dell'inverno olimpico: per lei sarebbe la quinta partecipazione dopo Lillehammer, Nagano, Salt Lake City e Torino.
Franzi Aufdenblatten, Aline Bonjour, Dominique Gisin e Silvan Zurbriggen hanno accettato l’accordo e firmato; Zurbriggen ha dichiarato: “non è stato facile accettare ma la società mi ha sostenuto durante le ultime due stagioni, per me particolarmente difficili".
Ma tra gli atleti top non tutti hanno firmato: all'appello mancano ancora Julia Mancuso, Max Blardone, Ted Ligety, Didier Defago e Lindsay Vonn. Didier, che si sta allenando a Gstaad, in svizzera, ha ammesso di non aver ancora trovato un accordo: "ho un contratto fino alla primavera del 2010. Se Rossignol accetterà le mie condizioni, onorerò il contratto fino in fondo." Pare che il manager del campione svizzero abbia fatto una controproposta: ok alla riduzione del 50% sugli ingaggi se sarà ... (continua)
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06/06/2009
] - Squadre Fisi 2010: le formazioni maschili
CONSIGLIERE REFERENTE WEISSENSTEINER - Richard
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - ILIFFE Adriano
COORDINATORE PIANETA GIOVANI RATIOPHARM - RODA Flavio
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - GUADAGNINI Matteo G.S. FIAMME GIALLE
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - THEOLIER Jacques
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - RULFI Gianluca
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo 1000 punti - CARCA Massimo
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo K - ZENI Giuseppe G.S. FIAMME ORO
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - PLANCKER Raimund C.S. CARABINIERI
RESPONSABILE PREPARAZIONE ATLETICA - MICOTTI Vittorio
COORDINATORE COPPA ITALIA - DONEI Loris G.S. FIAMME GIALLE
GRUPPO COPPA DEL MONDO
TECNICI
Allenatore PASTORE Cesare
Allenatore MORETTI Luca C.S. ESERCITO
Allenatore FIABANE Roberto
Allenatore Gruppo DH e Responsabile video CORRADINO Christian C.S. ESERCITO
Allenatore/Preparatore Atletico FRILLI Tommaso
Fisioterapista LECHTALER Ignaz
Fisioterapista CORNETTI Roberto
ATLETI*
BLARDONE Massimiliano 1979 G.S. FIAMME GIALLE
DEVILLE Cristian 1981 G.S. FIAMME GIALLE
FILL Peter 1982 C.S. CARABINIERI
HEEL Werner 1982 G.S. FIAMME GIALLE
INNERHOFER Christof 1984 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manfred 1982 G.S. FIAMME GIALLE
PLONER Alexander 1978 C.S. CARABINIERI
RAZZOLI Giuliano 1984 C.S. ESERCITO
ROCCA Giorgio 1975 C.S. CARABINIERI
SIMONCELLI Davide 1979 G.S. FIAMME ORO
STAUDACHER Patrick 1980 C.S. CARABINIERI
THALER Patrick 1978 C.S. CARABINIERI
THANEI Stefan 1981 G.S. FORESTALE
* BLARDONE Massimiliano provvederà ad allenarsi con il Gruppo Sportivo di appartenenza o singolarmente. Prima dell'inizio della stagione agonistica invernale verrà convocato per test atleti, test funzionali e valutazione tecnica per la convocazione alle gare di Coppa ... (continua)
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06/06/2009
] - Ufficiali le squadre 2010. Blardone da solo
Erano nell'aria e nelle ultime settimane - per non dire mesi - i rumors si erano inseguiti basandosi su voci più o meno fondate, più o meno veritiere.
Oggi le chiacchiere e le supposizioni trovano fondamento o meno nelle comunicazioni ufficiali che escono dalla sede di via Piranesi, pronte a dare un quadro più o meno precisi di quelli che saranno i gruppi di lavoro (un lavoro per altro già iniziato da diverso tempo) sulla strada che conduce diretti alla prossima Coppa del Mondo e soprattutto alle Olimpiadi di Vancouver, il tutto diretto dalla premiata coppia Claudio Ravetto - Much Mair. E così, nello sfogliare le liste offerte dalla Fisi, si scopre la presenza - di certo non un segreto - del tecnico francese Jacques Theolier, il padrino delle scalate dei giovani galletti d'oltrealpe tra i rapid gates, cui sarà affidato il timone della squadra di slalom fino all'anno scorso in mano all'ottimo Max Carca. L'inserimento del transalpino è sicuramente la novità principale nei quadri tecnici delle varie formazioni, cui si aggiunge la rapida promozione del lombardo Luca Moretti, nominato allenatore del Gruppo di Coppa del Mondo per affiancare il trentino Cesare Pastore e Roberto Fiabane. Confermato in toto invece lo staff tecnico femminile che vede Michael Mair alla guida, la coppia Stefano Costazza - Christian Thoma a capo del gruppo prove tecniche e Alberto Ghidoni a tenere a bada le velociste.
Ed arriviamo agli atleti. Dove non mancano le sorprese, molte delle quali annunciate. La più gustosa riguarda la volontà di Massimiliano Blardone di provare la strada della squadra personale: a carico suo saranno i costi di allenatore e preparatore tecnico (non è da escludere che l'ossolano possa appoggiarsi anche sui tecnici a disposizione delle Fiamme Gialle) con cui intraprenderà un cammino personale che verrà valutato dallo staff federale nell'imminenza della stagione agonistica. Quella del trentenne piemontese è una scelta del tutto personale, al contrario di quella ... (continua)
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12/05/2009
] - Le Fiamme Gialle premiate in Campidoglio
Questa mattina alle 11, a Roma in Campidoglio, saranno premiati i campioni dello sci e pattinaggio delle Fiamme Gialle per la stagione 2008/2009.
Saranno presente il presidente della FISI Giovanni Morzenti e gli atleti che hanno saputo conquistare 31 podi e 7 vittorie tra sci alpino e pattinaggio. Per lo sci alpino saranno presenti: Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manfred e Manuela Moelgg, Daniela Merighetti, Max Blardone, Werner Heel, Christof Innerhofer e per le altre discipline Arianna Fontana, Matteo Anesi, Marianna Longa, Cristian Zorzi, Silvia Rupil, Michela Ponza, Dorothea Wierer, Alexia Runggaldier e Alessandro Pittin. (continua)
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06/05/2009
] - Rossignol taglia gli ingaggi del 50%
Rossignol, il più grande produttore di sci mondiale, vuole tagliare del 50% gli ingaggi dei propri campioni. La notizia non è un fulmine a ciel sereno: qualche giorno fa il colosso francese aveva annunciato l'intenzione di tagliare il 30% della sua forza lavoro per combattere la crisi globale. Il responsabile per il Nord America, Francois Goulet, aveva giustificato questa decisione affermando che il mercato dello sci mondiale è calato del 40% nell'ultima stagione e che le prospettive per la prossima non erano affatto buone, con un calo del 25% dei preordini.
Rossignol, che ha in portafoglio anche Dynastar, Lange e Look, taglierà 450 dipendenti in tutto il mondo, nel tentativo di ristrutturarsi dopo essere stata venduta nello scorso agosto da Quicksilver a Chartreuse&Mont Blanc. I tagli maggiori si avranno negli stabilimenti di produzione francesi con 275 unità, ma in Europa saranno coinvolte anche Italia e Spagna.
A subire il peso della ristrutturazione non saranno solo i dipendenti dell'azienda fondata nel 1907 da Abel Rossignol ma anche i suoi uomini-immagine: ieri il CEO Bruno Cercley ha annunciato che il gruppo taglierà del 50% gli stipendi degli atleti. Al quotidiano Equipe Cercley ha dichiarato: " abbiamo chiesto loro di accettare una riduzione del 50%. Non hanno fatto salti di gioia, ma hanno capito, hanno apprezzato la trasparenza e le nostre motivazioni".
Moltissimi i "big" sotto contratto: dalla vincitrice dell'ultima sfera di cristallo Lindsey Vonn, a Ted Ligety, da JB Grange a Lizeroux e, per guardare a casa nostra, Manfred Moelgg. Werner Heel, Nadia Fanchini, Christof Innerhofer, Max Blardone solo per citarne alcuni.
Gli atleti avranno tempo fino al 20 maggio per decidere: accettare la diminuzione di stipendio o abbandonare senza penali la casa francese. Il tutto quando stanno per iniziare gli allenamenti estivi fondamentali per la corretta preparazione della stagione 2010, la stagione Olimpica, alla quale tutti gli atleti vogliono arrivare ... (continua)
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08/04/2009
] - Nasce l'Associazione Italiana Sciatori
Massimiliano Blardone, Chiara Costazza, Christian Deville, Werner Heel, Denise Karbon, Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Davide Simoncelli sono gli 8 sciatori azzurri soci fondatori della neonata Associazione Italiana Sciatori (AIS). L'associazione e' nata con il comune obiettivo di sostenere lo sviluppo degli sport invernali, ed e' stata ufficialmente costutita martedi' 7 aprile, a Vicenza, anche grazie al supporto dell'Avvocato Ugo Dal Lago, gia' noto per aver ideato l'Associazione Italiana Calciatori (AIC) nel 1968. Ne ha dato comunicazione l'ufficio stampa dell'associazione coordinato da Fabiana Blardone e Luca Complojer, responsabili stampa rispettivamente di Max Blardone e Manfred e Manuela Moelgg nonche' Segretaria Amministrativa e Segretario Generale dell'associazione.
Nell'atto costitutivo e' scritto che si cerchera' di "unire gli atleti delle compagini sciistiche di tutti gli sport invernali..." l’A.I.S. sarà "volta alla valorizzazione ed alla diffusione degli interessi morali e materiali di tutti gli sciatori che impegnano la loro attività nello sport svolto"..."il tutto nei confronti di ogni organismo pubblico o privato che si ponga quale interfaccia della loro attività".
Auguriamo buon lavoro ai rappresentanti dell'associazione, con la speranza che sia una occasione di crescita e miglioramento per tutto lo sci alpino azzurro. (continua)
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28/03/2009
] - Merighetti e Fill polivalenti azzurri
Daniela Merighetti, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, conquista il terzo oro della rassegna tricolore grazie alla speciale classifica combinata. A differenza delle passata stagioni in questa edizione non si è corsa una gara di supercombinata vera e propria ma si è stilata una speciale classifica basata sui punti FIS presi in discesa, gigante e slalom. Grazie alla vittoria in discesa e al 16/o e 7/o conquistati ieri e oggi la bresciana è la miglior atleta con 21,21 punti; la seguono Manuela Moelgg con 57,30 e Federica Brignone, classe 1990, con 62,92. Vicinissime anche Camilla Borsotti con 64,34 ed Enrica Cipriani con 66,58.
Tra gli uomini vittoria per il Carabiniere Peter Fill con 70,96 che precede Manfred Moelgg 75,64 e Jonas Senoner 97,17. Di questa speciale classifica azzurra fanno parte solo 10 atleti: Pittschieler, Blardone, Fantino, De Aliprandini, Vanz, Povinelli e Magnani.
Cala dunque il sipario sull’edizione 2009 degli assoluti di sci alpino in Val di Fiemme organizzati da Fiamme Gialle, US Dolomitica, US Latemar e US Cornacci, anche grazie al supporto dei Consorzi Impiantistici di Pampeago, dell’Alpe Cermis e di Passo San Pellegrino. E' stata una settimana di gare di alto livello, che chiudono una stagione tutto sommato positiva per lo sci azzurro. (continua)
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28/03/2009
] - A Moelgg e Gius lo scudetto in slalom
Si chiude la rassegna tricolore 2009 con il titolo assoluto in slalom: Manfred Moelgg e Nicole Gius sono i nuovi campioni. Gli uomini hanno gareggiato sulla "Agnello" di Pampeago, nelle due manche tracciate dai coach Carca e Planker e aperte come ieri dal telecronista RAI Davide Labate. Alla fine della prima manche chiudeva in testa l'emiliano Giuliano Razzoli con 43 centesimi su Moelgg e quasi 7 decimi su Erschbamer; nella seconda però si scatena il marebbano che recupera il ritardo e vince con 26 centesimi di vantaggio davanti a Giuliano Razzoli e Patrick Thaler, staccato di oltre un secondo. Ai piedi del podio rimane Andreas Erschbamer davanti a Marco Verdecchia, Stefano Gross, Lucas Senoner (3/o un anno fa, 2/o nel 2007), Michael Daware, Wolfgang Hell e l'argentino Simari Birkner a chiudere la top10. Per Manfred Moelgg, che oggi correva per le Fiamme Gialle, è il secondo titolo nazionale dopo quello conquistato sei anni fa al Tonale: "Ci tenevo moltissimo a vincere questo titolo", ha dichiarato Manfred " sapevo che non sarebbe comunque stata cosa facile perché Razzoli ha fatto un grande finale di stagione ed arrivava qui a Pampeago con i favori del pronostico. Lui è stato più veloce di me nella prima manche, ma io sono riuscito a restare concentrato nella discesa decisiva sciando come so fare. Chiudere la stagione con un titolo mi dà grande carica per lavorare con determinazione in vista della prossima stagione invernale che avrà il suo momento clou con i Giochi Olimpici di Vancouver”
Da segnalare il 19/o tempo di Max Blardone che ha partecipato a tutte le gare della rassegna.
Tra le ragazze, come anticipato, il titolo va nelle mani di Nicole Gius, che chiude in 1'41.55 le due manche tracciate sulla "Costabella" dell'Alpe Cermis da Christian Thoma e Paolo Deflorian. Per Nicole è il sesto titolo azzurro di slalom, dopo quelli conquistati nel '99,03,04,07 e un anno fa a Bardonecchia. Podio per Manuela Moelgg, staccata di 21 centesimi e per l'austriaca Simone ... (continua)
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27/03/2009
] - Ploner e Gianesini Campioni Nazionali di Gigante
Sulla "Agnello" di Pampeago questa mattina è andato in scena il gigante dei Campionati Nazionali, penultimo atto della rassegna. Le due manches sono state tracciate dai tecnici Guadagnini e Serra, apripista d'eccezione il giornalista e telecronista RAI Davide Labate.
Miglior tempo complessivo, 2"19.54, per Alexander Ploner: dopo aver conquistato la coppetta di specialità in Coppa Europa il marebbano si cuce sul petto lo scudetto delle porte larghe. E non è la prima volta! A 21 anni, nel 2000, ci era già riuscito agli Assoluti di Lizzola. Ploner supera di quasi 7 decimi il nostro gigantista più forte e continuo, Max Blardone, che in questa rassegna ha deciso di cimentarsi in tutte le specialità. Ottimo terzo gradino per Micahel Gufler che ha appena conquistato il posto fisso in Coppa del Mondo grazie al terzo posto in gigante in Coppa Europa e che si sente sempre particolarmente "carico" agli Assoluti: nelle ultime tre edizioni in gigante non è mai sceso dal podio chiudendo 3/o, 2/o e di nuovo 3/o questa mattina.
Medaglia di legno per Manfred Moelgg, poi seguono Wolfgang Hell, il francese Thomas Frey, Aronne Pieruz, Davide Simoncelli, Peter Fill e l'argentino Simari Birkner a chiudere la top10.
Titolo di gigante assegnato questa mattina anche tra le ragazze, impegnate all'Alpe Cermis sulla "Costabella" per due manches tracciate da Stefano Costazza e Roberto Lorenzi. Vince per la prima volta il titolo Giulia Gianesini, migliorando così il 2/o posto del 2006 a Santa Caterina. Giulia chiude in 1'58.57 complessivo, superando le "veterane" Manuela Moelgg e Denise Karbon di 18 e 57 centesimi rispettivamente. Ai piedi del podio Camilla Alfieri, esattamente come un anno fa a Bardonecchia. Con il 5/o e 6/o tempo si inseriscono due sorprese: la giapponese Mizue Hoshi, protagonista della Far East Cup, e la 19enne austriaca Michelle Morik. Chiudono la top10 Nicole Gius, le austriache Verena Hoellbacher e Michael Noesig e Federica Brignone. Non hanno chiuso la prova Johanna ... (continua)
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26/03/2009
] - Assoluti: Paris e Merighetti-bis in superg
Proseguono i Campionati Assoluti al Passo San Pellegrino: in palio questa mattina gli scudetti in supergigante. Dada Merighetti, Fiamme Gialle, concede il bis e diventa la protagonista delle veloci femminili con due titoli in due giorni. A soli due centesimi dalla bresciana, in 1'29.97, chiude Federica Brignone, classe 1990, campionessa mondiale juniores di combinata anche grazie ad un 5/o posto in superg. Terzo gradino per Sara Pramsteller che precede Enrica Cipriani e Sabrina Fanchini: la sorella più giovane fa il suo miglior risultato agli assoluti ed è l'unica Fanchini a chiudere la prova essendo Nadia uscita dal tracciato ed Elena infortunata. Tra le top5 di ieri non ha chiuso la prova Daniela Ceccarelli e Verena Stuffer, Lucia Recchia è 6/a mentre Enrica Cipriani è di nuovo di un soffio ai piedi del podio!
Tra gli uomini grande soddisfazione per l'altoatesino della Val d'Ultimo Dominik Paris, 20 anni tra poche settimane, che chiude con il titolo di Campione Italiano di supergigante una stagione che lo ha visto ben comportarsi in Coppa Europa e ai Mondiali: nel circuito continentale ha conquistato due terzi posti in discesa, ai Mondiali Juniores di Garmisch ha conquistato l'argento in discesa e combinata e il bronzo in superg.
Salgono sul podio anche Hagen Patscheider, 8 centesimi il suo ritardo, e Patrick Staudacher, con 7 decimi di ritardo. Medaglia di legno per Peter Fill che precede Werner Heel, Kurt Pittschieler, Elmar Hofer, Aronne Pieruz e Marco Tomasi. Presenti anche oggi Manfred Moelgg 20/o e Max Blardone 30/o. Fuori gara i due protagonisti di ieri: Stefan Thanei e Kristian Ghedina non ha chiuso la prova.
Gli uomini si spostano ora a Pampeago dove sono in programma gigante e slalom tra domani e sabato, programma analogo per le ragazze all'Alpe Cermis.
(continua)
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25/03/2009
] - Thanei e Merighetti Campioni in discesa.Ghedo 6/o
Sono Stefan Thanei e Daniela Merighetti i Campioni Italiani 2009 per la discesa libera. Nonostante il vento e il programma rimaneggiato della mattinata, al Passo San Pellegrino si sono infine svolte le discese maschili e femminili. L'altoatesino Stefan Thanei, Corpo Sportivo Forestale, ha chiuso in 1'03.36, bissando così il titolo ottenuto a Colere nel 2005, e migliorando il secondo posto di Santa Caterina del 2006. Alle sue spalle due dei protagonisti della velocità azzurra di questa stagione: Peter Fill, Carabinieri, in 1'03.59 e Werner Heel, Fiamme Gialle, in 1'03.82. Ai piedi del podio Patrick Staudacher e Dominik Paris,classe 1989, fresco argento nella specialità ai Mondiali Juniores di Garmisch. Vent'anni di più ma classe ancora cristallina per Kristian Ghedina: 6/o tempo a 79 centesimi dal vincitore, tre anni dopo la sua ultima gara "ufficiale" a Santa Caterina nel 2006. Fermo da tre stagioni e senza allenamento specifico il cortinese ha strappato un risultato eccezionale, fedele alla sua intenzione di far sognare i tifosi e di non essere semplice comparsa.
Alle sue spalle chiudono la top10 Walter Girardi, Mattia Casse (classe 1990), Massimo Penasa e Andy Plank, oro Juniores nella specialità.
Al via anche Manfred Moelgg 31/o e Max Blardone 33/o, assente Christof Innerhofer.
Tra le ragazze soddisfazione per la bresciana Dada Merighetti che conquista in 1'06.82 il titolo dopo averlo sfiorato in superg nella passata stagione e in gigante nel 2002. Podio per Lucia Recchia (1'06.92) e Daniela Ceccarelli (1'07.13), che si erano messe in mostra nelle prove. Ai piedi del podio c'è Enrica Cipriani, poi Verena Stuffer, Nadia Fanchini (autrice del miglior tempo in prova), Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes, Francesca Marsaglia e Federica Brigonein (continua)
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23/03/2009
] - Campionati Italiani: al via la settimana tricolore
Sta prendendo il via in questi minuti l'attesa settimana dei Campionati Italiani Assoluti, quella che assegnerà gli scudetti tricolori al termine di gare che si preannunciano altamente spettacolari sulle nevi trentine delle Valli dell'Avisio. Val di Fiemme e Val di Fassa unite per cercare di allestire al meglio una rassegna che oltre ad unire le due vallate, si rivela importante mezzo di collaborazione per le stesse società che operano all'ombra delle Dolomiti e del Lagorai. Sono ben quattro infatti i sodalizi che si sono orchestrati per completarsi reciprocamente e consegnare un prodotto il più adeguato possibile: Us Latemar di Cavalese, Us Cornacci di Tesero, Us Dolomitica di Predazzo e lo stesso Gruppo Sciatori delle Fiamme Gialle hanno saputo trovare un'intesa decisamente produttiva che si manifesterà sin dalla mattinata odierna con le prove cronometrate delle due discese libere ospitate dalla pista Cima Uomo di Passo San Pellegrino, teatro anche dei due super-g in programma giovedì. Quindi nelle giornate di venerdì e sabato, spazio alle discipline tecniche con le prove maschili ospitate dalla Pista Agnello di Pampeago e quelle femminili dalla pista Costabella dell'Alpe Cermis. Venerdì i due giganti, sabato gli slalom speciali, ottima conclusione di una stagione che si avvicina a vivere gli ultimi atti. Patria indiscussa dello sci nordico, la Val di Fiemme ha voluto in questo inizio di primavera 2009 mettersi in mostra anche per le capacità organizzative dello sci alpino, sperando che il lato organizzativo possa riscuotere maggiore fortuna di quella arrisa in questi mesi ai maggiori protagonisti dello sci trentino, incappati chi più, chi meno, in importanti problemi fisici e non, da Cristian Deville a Chiara Costazza, passando per Davide Simoncelli al vero padrone di casa Mirko Deflorian.
In ogni caso in pista sfileranno pressochè tutti i big dell'Italsci, da Werner Heel a Peter Fill, da Manu a Manni Moelgg, da Nadia Fanchini a Denise Karbon, da Razzoli a ... (continua)
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13/03/2009
] - Raich vince e vede la Coppa. Blardone 10/o
Un finale di stagione così entusiasmante, ricco di emozioni e colpi di scena probabilmente era il sogno di molti dirigenti FIS...Nelle due manche del gigante odierno è successo un po' di tutto: dopo i 180 punti conquistati nelle due gare veloci da parte di Svindal era fondamentale per Raich vincere e così ha fatto. Il campionissimo biancorosso ha pennellato due manche di altissimo livello, chiudendo in testa la prima e rimanendo sempre in testa anche nella seconda tirando i freni solo sull'ultimo dosso e calcolando i rischi come solo lui sa fare. Cento punti tondi volano oltrebrennero e se consideriamo che uno spossatissimo e febbricitante Svindal oggi non è andato oltre il 19/o tempo (senza quindi far punti) ci ritroviamo ad una gara dalla fine con Svindal fermo a quota 1009 e Raich balzato a 1007. Due punti, due soli punti dividono i vincitori delle stagioni 2006 e 2007. Due punti e una gara, lo slalom, che sulla carta è nettamente a favore del fulmine di Pitztal...ma lo slalom è sempre una gara strana, difficile, ricca di incognite e sorprese.
Ma la gara odierna ha offerto molti altri temi: c'era da assegnare una coppetta di specialità, e lo svizzero Didier Cuche non si è tirato indietro, ha chiuso 3/o la prima frazione (dove perde un bastoncino) per poi pennellare in mezzo ad una fitta nevicata la seconda, chiudere 3/o ed alzando le braccia al cielo! Bastava un 4/o posto infatti al Campione Mondiale di superg per trionfare, diventando così il più anziano vincitore della Coppetta, che mette in bacheca insieme alle due vinte in discesa nelle passate stagioni. Niente da fare per il detentore, Ted Ligety: gara superlativa e 2/o tempo finale che però non basta e si deve accontentare del secondo gradino sul podio della specialità.
Per gli azzurri una giornata non felice: Blardone, sempre il migliore dei nostri, chiude 10/o perdendo 6 posizioni dalla prima manche sopratutto a causa delle condizioni metereologiche..una fitta nevicata infatti ha colpito il tracciato ... (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg
Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)
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28/02/2009
] - Gigante a Kranjska: Ligety-Cuche-Blardone
Ted Ligety si ricorda di essere il detentore della coppetta di gigante e vince questa mattina il gigante di Kranjska Gora, dove fu vittorioso anche un anno fa, davanti all'inarrestabile Didier Cuche e al nostro Max Blardone. Bravissimi tutti e tre: Ted con il terzo tempo in entrambe le manche si dimostra il più costante; Cuche (in forma splendida) scia benissimo nella seconda parte della prima manche ma perde la gara proprio a metà manche della seconda; Max Blardone sbaglia qualcosa di troppo nella seconda ma è comunque ancora una volta non solo il miglior gigantista azzurro ma stabilmente uno dei migliori al mondo. Nelle ultime 5 gare corse qui Max ha conquistato un 4/o, un 2/o e tre 3/o posti: ama la Podkoren e prima o poi arriverà la vittoria.
Alle spalle dei tre applausi per Romed Baumann, in forma e galvanizzato dalla vittoria in combinata, e il francese Steve Missillier risalito dalla 16/a alla 5/a posizione; bravo anche Svindal che con il 4/o tempo nella seconda riscatta una prima manche opaca. Sono punti preziosi per il norvegesi che lo tengono ancora in corsa per la Coppa generale. Chiudono la top10 Roy e Schoerghofer 7/o, Berthod 9/o, Fanara e Janka 10/o.
Azzurri: un pizzico di delusione dopo che la prima manche si era chiusa con Blardone 2/o, Moelgg 8/o, Ploner 10/o...hanno tutti perso una o più posizioni così Ploner chiude 16/o, Moelgg 18/ (con il 24/o tempo nella seconda), Innerhofer 24/o (ma lui è già stato molto bravo a qualificarsi e fare punti).
Domani va in scena lo slalom speciale mentre pensando alla Coppa Generale Raich butta al vento una buona occasione chiudendo 15/o, Kostelic limita i danni con il 20/o (ed era 30/o dopo la prima), Grange 27/o e ultimo. Con 3 discese, 2 superg, 1 gigante e 2 slalom dalla fine sorride, e non poco, proprio Didier Cuche che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. E anche la coppetta di specialità è ora saldamente in mano allo svizzero: a una prova dalla fine guida con 52 punti su Benni Raich e 73 su Ted ... (continua)
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26/02/2009
] - CE a Tarvisio: Thanei 3/o in superg
Ultima gara sulle neve di Tarvisio per la Coppa Europa maschile: l'intenso programma della località friulana si chiude con un superg vinto questa mattina dal ceco Petr Zahrobsky, che già ieri aveva fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valevole per la supercombinata. Autentico dominatore della stagione Petr ha vinto tutti e 4 i superg fin qui disputati e quindi si aggiudica matematicamente la coppetta di specialità con una gara di anticipo. Alle sue spalle l'austriaco di Soelden Florian Scheiber che con questo terzo podio conquista matematicamente il secondo posto nella coppetta, guadagnandosi il posto fisso nello squadrone austriaco. L'ultimo superg a Crans Montana sarà utile solo per delineare il terzo gradino del podio.
Terzo posto di giornata per il nostro Stefan Thanei, acuto di una più che buona prestazione complessiva degil azzurri: Kurt Pittschieler 9/o, Siegmar Klotz e Hagen Patscheider 15/o, Dominik Paris 19/o, Walter Girardi 21/o, Michael Gufler e Elmar Hofer 22/o, Matteo Marsaglia (che non ripete l'ottima manche di ieri) 26/o, Aronne Pieruz 27/o, Massimo Penasa 30/o. Complessivamente 11 azzurri nei primi 30, con Thanei staccato di 22 centesimi dal vincitore e di soli 4 dalla piazza d'onore. Da notare il 41/o tempo (pettorale 54) di Max Blardone.
Grazie agli 80 punti odierni Scheiber passa in testa alla classifica generale del circuito davanti ai connazionali Graf e Schoerghofer: giochi ancora aperti alle finali di Crans Montana.
(continua)
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24/02/2009
] - Gli Azzurri per Bansko e Kranjska Gora
Il DT Ravetto ha diramato ieri le convocazioni per le prossime gare di Coppa del Mondo: gli uomini saranno impegnati a Kranjska Gora (Slo) dove sono previsti un gigante e uno slalom; le donne sono attese per la prima volta a Bansko (Bul) per due discese e un superg. Gli azzurri convocati sono:
Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Michael Gufler, Giovanni Borsotti, Wolfgang Hell, Peter Fill, Christof Innerhofer, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Giorgio Rocca e Stefano Gross.
Non convocato il fassano Cristian Deville: il dolore al ginocchio (tendine rotuleo) con cui ha lottato per tutta la stagione non gli dà tregua, per cui ha deciso di fermarsi e di sottoporsi ad intervento chirurgico anche per poter cominciare il prima possibile il percorso riabilitato e di conseguenza la preparazione estiva.
Sul fronte femminile il DT Mair ha chiamato: Wendy Siorpaes, Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Daniela Ceccarelli ed Enrica Cipriani.
Dopo l'intenso programma del weekend Tarvisio è di nuovo protagonista: tra ieri e giovedì sono previste quattro gare di Coppa Europa (tra uomini e donne). Inoltre sulla Pista C si allenerann fino a venerdì gli slalomisti azzurri che si sposteranno poi nella vicina Kranjska Gora. (continua)
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21/02/2009
] - Cuche torna gigante al Sestriere. Inner 7/o
E' stato un protagonista dei Mondiali con un oro e un argento; ha aperto la stagione con il secondo posto di Soelden; ha chiuso la prima manche sciando come nessun'altro, rifilando oltre un secondo a tutti (eccetto che alla sorpresa Baumann): è Didier Cuche il vincitore del gigante odierno al Sestriere. Un Cuche in splendida forma, che torna a trionfare in questa specialità a distanza di 7 anni ed 1 mese dalla sua prima leggendaria vittoria nel gigante di Adelboden. Oggi lo svizzero ha fatto tutto bene, anzi benissimo: in una seconda manche che ha riservato molte sorprese non si è lasciato intimidire da Stephan Goergl (magnifico nella seconda parte della seconda manche) ed ha chiuso con quasi 7 decimi sull'austriaco.
Terzo gradino del podio per il "ragioniere" Benni Raich, fresca medaglia d'argento: scia come sa ma tiene quel tanto di troppo per finire alle spalle del compagno di squadra. Ma sono ugualmente punti importanti che lo proiettano a ridosso di Ivica Kostelic (oggi 11/o) che ora è a 26 punti.
Ai piedi del podio ben 4 atleti alla loro miglior performance in carriera: Baumann, Jitloff, Hirscher (sempre più gigantista) e il nostro Christof Innerhofer. Impossibile non spendere parole di pura ammirazione per questo ragazzo che sta vivendo una stagione fantastico: rientrato dalla manifestazione iridata con la delusione della medaglia di legno ha saputo ricaricare le batterie e si è presentato al Colle con la voglia di fare bene. E' andato a punti in tutte le discipline, dallo speciale alla combinata ma tra le porte larghe poteva vantare solo un 28/o posto ad Adelboden. Oggi invece è discreto nella prima e ottimo nella seconda ( quarto tempo di manche): dimostrazione che Inner può entrare nei top10 anche in questa specialità. E' un atleta che ha grandi potenzialità e ancora margini di crescita e di miglioramento: bravo, bravissimo Innerhofer.
Giornata storta invece per i nostri alfieri Blardone e Moelgg rispettivamente 4/o e 6/o al termine della prima: ... (continua)
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20/02/2009
] - Monte Pora: Ploner trionfa in gigante
Galvanizzato dall'ottimo ottavo posto iridato Alexander Ploner si è imposto ieri mattina nel gigante di Coppa Europa disputato sul Monte Pora, in Alta Val Seriana. Terzo dopo la prima manche recupera nella seconda superando di 5 centesimi l'austriaco Goergl e di ben un secondo e mezzo lo statunitense Tim Jitloff. Bravissimo "Ploni" che nelle ultime 6 settimane ha conquistato un 8/o posto in Coppa, un podio e due top10 in Coppa Europa e il già citato 8/o posto a Val d'Isere. Con questo risultato il ladino Alexander è matematicamente certo di chiudere la stagione sul podio della specialità per cui nella stagione 2009/2010 avrà il posto fisso in Coppa del Mondo.
Sesto è Michael Gufler, anche lui in recupero nella seconda: con questo risultato il passirese raggiunge il terzo posto della classifica generale, con ampie possibilità quindi di conquistarsi il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione, a una gara dal termine, come già fece nel 2002 e nel 2006. Questo risultato è frutto di un ruolino di marcia di alto livello: nei 7 giganti fin qui disputati è sempre andato a punti, chiudendo tra il 4/o (tre volte) e il 10/o posto.
A completamento dell'ottima prova azzurra anche Hagen Patscheider 15/o, Aronne Pieruz 18/o, Kurt Pittschieler 20/o, Manuel Sandbichler 23/o, Giovanni Borsotti 25/o. Appena fuori dalla zona punti il bergamasco Nicola Rota, classe 1989 e pettorale 86.
Da notare il 5/o posto dell'austriaco Florian Scheiber, nato a Soelden, che grazie a questo risultato strappa la convocazione per il gigante del Sestriere; importante anche l’uscita nella seconda manche di Schoerghofer che rimane leader della classifica di specialità con 38 punti di vantaggio sul nostro Ploner. A una gara dal termine della stagione sono 7 gli atleti matematicamente in corsa per il podio.
Apripista d'eccezione Max Blardone che ha chiuso con il miglior tempo, circa un secondo e mezzo più veloce di Ploni; dopo la gara il DT Ravetto ha convocato per il gigante del ... (continua)
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18/02/2009
] - Gli azzurri per Tarvisio e Sestriere
Riprende la Coppa del Mondo dopo la parentesi iridata con due tappe italiane: gli uomini sono impegnati a Sestriere dove sono in programma un gigante e una supercombinata sabato e domenica. Le ragazze sono già in pista a Tarvisio dove venerdì si correrà la supercombinata, sabato la discesa e domenica il supergigante.
Il DT Claudio Ravetto ha convocato: Manfred Moelgg, Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Christof Innerhofer, Max Blardone, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Siegmar Klotz e Hagen Patscheider.
Mentre tra le ragazze il DT Mair ha chiamato: Camilla Alfieri, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes, Daniela Merighetti, Karoline Trojer, Nadia Fanchini, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Larissa Hofer, Daniela Ceccarelli, Angelika Gruener e Sabrina Fanchini (che potrebbe debuttare in Coppa del Mondo in caso di successo nelle qualificazioni interne) (continua)
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16/02/2009
] - La Coppa del Gobbo Iridata
E' calato il sipario sui Mondiali della neve aggressiva, del freddo matto, del vento, dei saporiti formaggi del Beaufort, delle "baguette ", dei bla bla..., delle lacrime..., delle delusioni..., dei sogni...! Un universo di sensazioni che si agitano impalpabili, sfuggenti, lasciando ad ognuno il tempo e la responsabilità per raccoglierle e riflettere un po’..., in maniera serena...anche perchè i numeri di questa rassegna non possono più essere cambiati...! Ragazzi e ragazze impotenti nella sconfitta e nella rabbia, un pugno nello stomaco ed uno straccio nero sull'anima, mesi di fatiche e di lavoro bruciati in un attimo...Duro da ammettere, da superare, ma questo è lo sci, uno sport fantastico, uno sport che quando deve confrontarsi con un percorso e con una classifica diventa un gioco crudele di centesimi e di millimetri! A me la squadra italiana è piaciuta molto, davvero, TUTTI! Non importa quali siano stati i risultati sul campo,...non importa quali e quanti numeri siano presenti nel medagliere dell'Italia...! Interessa ai politici, ai generali dei corpi militari ai quali appartengano atleti e tecnici, agli sponsors...e via dicendo...! Nessuno di loro era al cancelletto di partenza in questi giorni, nessuno se non LORO, questo magnifico gruppo azzurro che si è difeso con grande carattere e generosità, senza risparmiarsi mai !!! Grazie a TUTTE le ragazze, grazie a TUTTI i maschietti, di cuore! Certo, qualche coltellata nel cuore poteva essermi fatale...poi però pensavo al dolore di chi si sentiva morire sulla neve...e mi tornava il respiro! Bellissima la medaglia d'argento del carabiniere Peter Fill, bellissimo il bronzo della finanziera Nadia Fanchini, due medaglie non sono poche, forse avrebbero potuto essere parecchie di più, con Christof Innerhofer, con Denise Karbon, con Nicole Gius e soprattutto con Manuela Moelgg!!! Le previsioni sulle squadre di Claudio Ravetto e di Much Mair erano state espresse seguendo un percorso logico che assegnava ragionevoli ... (continua)
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13/02/2009
] - Janka oro mondiale in gigante, 5/ Blardone
LIVE DA VAL D'ISERE
Nella giornata di Daniel Albrecht e dei suoi progressi fisiologici arriva anche il titolo mondiale per il suo compagno di squadra Carlo Janka. Il 23enne di Obersaxen, amico personale dello sfortunato Daniel, regala una grande lezione di sci sulla Face de Bellevarde, una pista che aveva già dominato non più tardi di due mesi fa. Lo svizzero è uno sciatore che nonostante commetta qualche errore, riesce sempre a rimediare, come fatto anche oggi. Dopo il bronzo in discesa Janka ha saputo domare quel ripido pendio della Bellevarde che ha messo in difficoltà non pochi campioni. Nella giornata del trionfo svizzero, arriva anche la prima medaglia, quella d'argento, per l'Austria al maschile per mano del suo alfiere, Benjamin Raich, ritornato da una pausa di riflessione nella natia Pitztal. Strappa, invece, con i denti un bronzo lo statunitense Ted Ligety, 10/o al termine della prima manche che interpreta meglio il tracciato disegnato dal tecnico italiano Guadagnini, facendo dimenticare la giornata nera di Bode Miller, ancora a secco in questo mondiale ed alla seconda uscita su quattro gare. Ed ora arriva la nota dolente: la squadra azzurra. Nella prima manche ci eravamo illusi con Blardone terzo e Molegg sesto di poter rinverdire i fasti di un passato legato al nome di Tomba, quando tredici anni fa, a Sierra Nevada ci regalò l'ultimo titolo iridato per la nostra nazionale in questa specialità. Invece, la Face de Bellevarde, si è rivelata ostica per i nostri colori. Alla fine Blardone ha dovuto, suo malgrado, scalare di due posizioni (5/o), complici soprattutto i troppi errori e la pista - a suo dire - troppo rovinata. Problemi anche per Molegg - complice il gonfiore alla mano sinistra rimediata in allenamento prima della gara - che lo hanno fatto precipitare fino alla dodicesima piazza. Meglio del finanziere di San Vigilio di Marebbe hanno fatto il suo paesano Alexander Ploner, finito ottavo, con una seconda manche tutta all'attacco, memore forse ... (continua)
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13/02/2009
] - Janka al comando del gigante, 3/o Blardone
LIVE DA VAL D'ISERE
E' lo svizzero Carlo Janka il più veloce nella prima manche del gigante iridato. Lo svizzero ha preceduto l'austriaco Benjamin Raich ed il nostro Massimiliano Blardone, terzo staccato di 96 centesimi. Buona anche la prova di Manfred Molegg, sesto, staccato di 1.19. Undicesimo tempo per Alexander Ploner, mentre Davide Simoncelli è quattordicesimo a 2.34. Su una neve aggressiva, come l'ha defintita l'azzurro Molegg, i nostri moschettieri in questa prima manche hanno dimostrato tutto il loro valore piazzandosi tutti tra i migliori quindici (segue poi servizio completo al termine della gara...) (continua)
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03/02/2009
] - Gigantisti e gigantiste in Val di Fassa
Gli azzurri del gigante sono in Val di Fassa, sulla Alloch, a preparare il gigante Mondiale. Gli uomini di Guadagnini si sono spostati da La Thuile a Pozza perchè nella località valdostana la troppa neve fresca non ha permesso di preparare le piste di allenamento. Moelgg, Simoncelli, Blardone e Ploner si alleneranno oggi e domani per poi spostarsi in Val d'Isere. A Pozza sono attese anche Karbon, Moelgg, Curtoni, Gius e Putzer per preparare le gare iridate. Riposo infine per Rocca, Thaler e Razzoli, che torneranno ad allenarsi a La Thuile tra qualche giorno. Infine mondiale incerto per Deville: il fassano ha troppo dolore al ginocchio, la sua partecipazione al Team Event è in forte dubbio. (continua)
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01/02/2009
] - Gli azzurri convocati per Isere 2009
I DT Mair e Ravetto hanno diramato le convocazioni ufficiali per l'imminente appuntamento Mondiale. Il contingente azzurro sarà composto da 25 atleti: 12 ragazze, 12 ragazzi oltre a Patrick Staudacher detentore del titolo in superg.
Le ragazze: Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Irene Curtoni e Camilla Alfieri.
I ragazzi: Patrick Staudacher, Werner Heel, Peter Fill, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner e Cristian Deville.
(continua)
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26/01/2009
] - I convocati per Schladming e Garmisch
In attesa che Claudio Ravetto e Muck Mair sciolgano le ultime riserve per il completamento dei quartetti che prenderanno parte al Mondiale della Val d'Isere è tempo ancora di coppa del mondo. Domani sera l'appuntamento è con "The Night Race", lo slalom speciale in notturna (ore 18 e 20.45) sul mitico canalone "Planai" di Schladming. Al cospetto di oltre 40mila spettatori, annunciati dagli organizzatori austriaci saranno sei gli azzurri al via: Manfred Moelgg (lo scorso anno sul podio con un terzo posto dietro a Matt e Grange), Giorgio Rocca (al rientro dopo l'assenza di Kitzbuehel per un virus intestinale), Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. Gli stessi sei protagonisti parteciperanno poi domenica 1 febbraio allo slalom di Garmisch, preceduto sabato 31 gennaio dalla discesa libera che vedrà impegnati Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Christoph Innerhofer, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Le donne, reduci dalla settimana di Cortina d'Ampezzo, si apprestano a partecipare alla trasferta di Garmisch, dove si terrà uno slalom, venerdì 30 gennaio con Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius e Irene Curtoni. Da oggi le tre azzurre (Molegg, Gius e Karbon) sono in allenamento a Pozza di Fassa, mentre la valtellinese Curtoni è impegnata in Coppa Europa. Per il super-g di sabato 31 gennaio Muck Mair schiererà Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Camilla Alfieri. Si tratta di una gara molto importante perchè bisogna ancora decidere chi, oltre a Nadia Fanchini e Lucia Recchia completerà il quartetto iridato per questa specialità. Le ragazze seguite dal tecnico Alberto Ghidoni rifiniranno la preparazione a Passo San Pellegrino. Intanto proseguono anche gli allenamenti dei gigantisti che disputeranno la gara iridata: fatta eccezione per Moelgg, si alleneranno fino a giovedì 28 gennaio a Kranjska Gora Max Blardone, ... (continua)
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13/01/2009
] - La Coppa del Gobbo IX
E' il capitano degli azzurri, ha vinto tanti slalom, alcune medaglie iridate e una coppa di specialità...Ha letto il giuramento olimpico per gli atleti a Torino 2006…è un ragazzo fantastico, buono, gentile...Giorgio Rocca è l'immagine dell'atleta serio che dedica ogni energia al proprio lavoro, alla famiglia, agli amici. Ora Giorgio è qualcosa di più...e, dallo slalom di Adelboden, noi tutti gli vogliamo un bene ancor più grande! Si sapeva, prima di Zagabria, degli affanni che lo angustiavano per la salute del suo ultimogenito...paure che lo hanno accompagnato sino al cancelletto di partenza dello slalom di Adelboden. E quali paure,...uno spavento che ti ferma il cuore quando ti dicono che il tuo bimbo non respira più...e non sai cosa fare, sei lontano...non puoi fare nulla e aspetti che la voce della tua sposa faccia ripartire le lancette del tempo! Intanto ti mettono un pettorale…fai una, due gare e alla gente che ti chiede dici che non sei del tutto contento dei risultati, che hai fatto qualche errore di troppo, che la tecnica non c'è ancora! Caro Giorgio, grazie per la lezione!
Una bella lezione di carattere e non solo, ci viene da Maria Riesch, bella e ricca (molto ricca) ragazza di Garmisch Partenkirchen. Fisico statuario, da passerelle di moda, ha sempre creduto nel suo sogno, vincere la prima coppa del mondo assoluta per la sua Germania "libera "! Non l'hanno fermata due gravi infortuni, in Supergigante a Cortina (2004) e in gigante ad Aspen (2005) Si è sempre rialzata e i numerosi successi di questi mesi premiano la sua serietà nel lavoro. Merita la conquista della Grande Boccia di cristallo! Un trofeo assoluto, questo, sfiorato nel 2003 da Karen Putzer…quanta passione seppe far nascere in tutti noi con le sue gesta, in quella stagione! Sembrava fulgido il suo cammino poi il dramma… (ricordo benissimo che ero a Skipass, verso sera e fu mia moglie ad accorgersi di come Karen zoppicasse...) Quello che sta facendo è un insegnamento importante e merita ... (continua)
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10/01/2009
] - Raich torna padrone, Blardone ottimo secondo
Sono brividi autentici quelli che scuotono lo schiena ogni volta che si assiste allo spettacolo del muro finale del Koenigsbergli, così traboccante di tifosi festanti, così fascinoso come pochi altri nell'intero Circo Bianco. Forse nessun'altro. Brividi intensi, capaci da soli di trasformare in suprema una qualsiasi gara, figurarsi una sfida vibrante come quella odierna che ha riproposto il trono del gigante a Benni Raich a cinque settimane dal successo di Beaver Creek, regalando al trentenne della Pitztal il tredicesimo sigillo tra le porte larghe di Coppa del Mondo, il terzo nell'angolo di paradiso di Adelboden. Un successo che vale doppio per il tirolese, che con i 100 punti raccolti oggi torna anche in vetta alla classifica generale di Coppa, lasciandosi in scia il francese Jean Baptiste Grange (oggi 19imo dopo un'ottima prima manche chiusa in quinta piazza) ed il norvegese Aksel Lund Svindal, decimo (quarto a metà gara).
Una vittoria, quella di Raich, costruita già nella prima frazione, grazie ad un vantaggio cospicuo al limite dell'imbarazzante su tutta la concorrenza, con l'eccezione di un fulgido Max Blardone, l'unico capace di tenere il passo con il "fulmine del Pitz": due decimi di distacco a metà gara si sono trasformati in 26 centesimi dopo la seconda discesa, poca roba ma oltremodo sufficiente per sancire nuovamente come l'ossolano sia ancora il faroguida della squadra azzurra che invece fatica a ritrovare il giusto passo. Blardone ha sciato alla grande entrambe le manche, lamentando solo qualche imprecisione nel corso della seconda discesa, ha trovato le giuste movenze su un tracciato che ha sempre amato, ha lasciato scorrere i fiammanti Dynastar, accarezzando il manto nella parte alta più filante, per graffiarlo poi in basso, dove le pendenze diventano vertiginose. E proprio sul muro finale, nella prima manche, si è realizzato il capolavoro del piemontese: linee dirette come non mai, coraggio da campione e Raich nel mirino. La rincorsa non si è ... (continua)
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