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" Riesch " è presente in queste 988 notizie:

[ 11/02/2012 ] - Sestina di Marlies Schild a Soldeu
Marlies Schild torna al successo a Soldeu. Dopo aver temporeggiato nella prima manche (5/o tempo) la salisburghese mette il turbo nella seconda e per nulla infastidita dal vento si porta a casa questo sesto successo su sette gare e la 35esima in carriera. Un aiuto nel costruire questa vittoria le arriva però anche un po' da Tania Poutiainen e Christina Geiger – prima e seconda al termine della prima prova – che buttano al vento un'occasione d'oro regalando su un piatto d'argento la vittoria all'austriaca. Sul secondo gradino del podio, staccata di 6 decimi, sale la svedese Frida Hansdotter – recuperando una posizione rispetto alla mattina, in compagnia (3/a) di un'altra austriaca Kathrin Zettel, staccata di 86 centesimi. Nelle top10 si inseriscono nell'ordine la francesina Nastasia Noens, la slovacca Veronika Zuzulova, la svedese Therese Borssen e la giovane tedesca Lena Duerr. A chiudere 8/a la canadese Marie Gagnon, quindi Michaela Kirchgasser – grande recupero per l'austriaca dopo una prima manche un po' opaca – e decima la statunitense Mikaela Shiffrin. Le azzurre perdono la strada delle migliori con la sola Irene Curtoni (19/a) tra le trenta di questa gara, ma con una seconda manche leggermente opaca. Prova decisamente sfortunata per Manuela Moelgg: 17/a al termine della prima manche, nella seconda ha attaccato prendendosi dei rischi, ma ha poi pagato a poche porte dal traguardo finendo fuori. Non si sono qualificate per le seconda manche Chiara Costazza, Nicole Gius e Federica Brignone. In chiave coppa del mondo generale, restano al palo Lindsey Vonn e Maria Riesch, avanzano, invece, Tina Maze (oggi 11/a) e Marlies Schild. Guida sempre la Vonn (1350), seguita da Maze (892) e Maria Riesch (796), mentre la Schild sale di una posizione – è 6/a - a quota 648 punti. Domani vento permettendo (ore 9.45 prima manche, 12.45 seconda manche), l'appuntamento è con il gigante, slittato di un giorno a causa proprio del dio Eolo che non ha mai smesso di soffiare sui ... (continua)

[ 11/02/2012 ] - Poutiainen guida prima manche slalom a Soldeu
E' Tania Poutiainen la più veloce nella prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Soldeu. La finlandese nella prima assoluta per il circo rosa sulle nevi pirenaiche del Principato di Androrra chiude con il tempo di 48.84, precedendo di 34 centesimi la tedesca Christina Geiger e di 40 centesimi la scandinava, Frida Hansdotter. Alle spalle di questo terzetto troviamo nell'ordine Kathrin Zettel e Marlies Schild. La leader della graduatoria di specialità attua forse una tattica sbagliata – aggredendo troppo la pista – e chiude 5/a con un ritardo di 74 centesimi dalla finlandese. Tra le top10 di questa prima manche spazio anche per Lena Duerr, Veronika Zuzulova, Therese Borssen, Marie Gagnon e Nicole Hosp. Fuori da questo gruppo restano le nostre azzurre: 13/o tempo per Irene Curtoni (+1.38), 17/a Manuela Molegg (+1.81), fuori dalle trenta Chiara Costazza, Nicole Gius e Federica Brignone. Giornata storta, invece, per due delle attese protagoniste Lindsey Vonn e Maria Riesch. Entrambe le amiche-rivali finiscono fuori per un'inforcata, lasciando così strada libera alle loro avversarie nella corsa per la coppa assoluta. Per la Vonn è il secondo passo falso consecutivo dopo l'uscita nel super-g di domenica scorsa a Garmisch. Il vento, protagonista ieri con la cancellazione del gigante – recupero di Courchevel – e l'inversione del programma gare anche oggi ha fatto la sua comparsa, ma non così fastidioso. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 08/02/2012 ] - Maria Riesch-Hoefl acciaccata in gara a Soldeu
La campionessa di Garmisch-Partenkirchen Maria Riesch-Hoefl è rimasta vittima quest'oggi a Soeldeu (Andorra) di un infortunio nel corso di un allenamento di slalom. La tedesca ha riportato una livido nella parte sinistra della gabbia toracica e una forte botta al muscolo della spalla sinistra. Nulla di particolarmente grave, ma che l'ha costretta a sospendere subito l'allenamento odierno e la costringerà a correre venerdì e sabato in gigante e domenica in slalom sotto effetto di anti dolorifici. (continua)

[ 05/02/2012 ] - Mancuso vince il SG di Garmisch. Curtoni ottima 5a
Quando Lindsey Vonn esce di pista bisogna approfittarne, ed oggi nel superg di Garmisch ne ha approfittato la compagna di squadra Julia Mancuso che con il tempo di 1.20.50 ha messo in fila Anna Fenninger distaccata di soli 13 centesimi e Tina Weiraither a 45 centesimi. Una gara non facile, che ha visto molte atlete uscire tra cui appunto Lindsey Vonn. Ancora quarta Maria Hoefl Riesch che davanti al pubblico di casa e alla sorella Susanne al parterre non è riuscita a salire sul podio per soli 10 centesimi di secondo. Torna a sorridere Elena Curtoni che finalmente si piazza quinta con un distacco di 79 centesimi dalla leader ma solo poco più di 20 dal podio. A parte un incertezza nel primo saltino iniziale, l'azzurra ha sciato davvero bene sulla Kandahar 2, una pista con la quale ha sicuramente del feeling: " Questa pista mi piace tantissimo - ammette Elena - già dall'anno scorso.E anche oggi è andata davvero bene. Peccato quell'errore appena dopo il saltino, ed è lo stesso errore che feci lo scorso anno ai Mondiali. In superg ho degli automatismi che in discesa non ho ancora. In superg mi fido, mentre in discesa mi manca ancora confidenza. Ma sto lavorando".Ma oggi l'Italjet al femminile ha dimostrato di esserci: 8a Johanna Schnarf: " Personalmente facevo fatica a vedere bene per terra e quindi a vedere il terreno e le sconnessioni in modo da anticiparle". Anche Daniela Merighetti è nelle 10, 9a e abbastanza soddisfatta : " :” Ho commeso quell’errore perché a volte mi capita che penso poco ai piedi, e entro prima con la testa e non ho piu l’appoggio sotto – spiega l’azzurra. Oggi certamente non era facile partire indietro, perché c’è sempre del segno lungo il tracciato. In più si vedeva poco il terreno, c’era ombra in pista , gli sci sbattevano , ed in certi tratti c’era ghiaccio. Certo – conclude Dada -potevo sciare un po meglio. Ma con la gara odierna dovrei essere nei primi 25 in superg per il primo anno e questo va bene”. Le altre azzurre: 23a Francesca ... (continua)

[ 04/02/2012 ] - Dada: "Quinta va bene...ma il podio ci stava"
La voglia del podio era veramente tanta. Anche se il 5° posto dietro a Vonn, Kamer, Weiraither, Riesch, è un signor quinto posto...Dada non riesce a sprigionare il suo solito sorriso contagioso." Perchè il podio oggi ci stava proprio - ammette Daniela Merighetti al traguardo. Ci stava per come ho sciato. Ma purtroppo ho perso troppo, 5 decimi nel tratto finale. Personalmente non mi sono piaciuta nell'"inferno" dove bisognava tirare le curve. Peccato perché il podio ci stava anche oggi. Però il quinto posto mi soddisfa lo stesso e tra l’altro era un piazzamento che non avevo nel mio palmares e quindi mi piace. Domani Daniela cercherà di trovare feeling anche in Superg, specialità che sta incominciando a sentire sua mano a mano vengono i risultati : “ Adesso per sentirmi supergigantista dovrei avere la conferma con un risultato. E’ una disciplina dove mi devo convincere di più. So che posso fare bene anche domani”. (continua)

[ 04/02/2012 ] - Vonn vince a Garmisch e tocca quota 50, Dada 5a
La nuova tutina di Lindsey Vonn le ha portato bene e la statunitense con la vittoria di oggi nella discesa libera di Garmisch tocca quota 50! Cinquanta gare di Coppa del Mondo vinte...un traguardo davvero importante per la velocissima campionessa a stelle e strisce che raggiunge il nostro Alberto Tomba e si porta a 5 lunghezze da Vreni Schneider. Oggi Lindsey ha chiuso in 1.44.86, ben interpretando la gara in particolare da metà in giù, dopo aver accusato 6 decimi di ritardo dalla Kramer nel parte alta; ma dal secondo intermedio in poi è stata la migliore in ogni segmento, incrementando ad ogni metro il vantaggio e chiudendo sul traguardo con 41 centesimi di vantaggio sull'elvetica. Terzo posto con 79 centesimi di ritardo per la giovane Tina Weiraither che sta dimostrando davvero grande talento, quarta la padrona di casa Maria Hoefl-Riesch e quinto tempo per Dada Merighetti distaccata di 1''05 dalla Vonn ma meno di 3 decimi dal podio. La trentenne bresciana, nel pieno della maturità agonistica, sta dimostrando quest'anno di avere tutte le carte per essere da Top 5 in discesa libera. Meno bene le altre azzurre, con la Schnarf 16/a, 25/a la Fanchini, 29/a Borsotti, 32/a Stuffer, 34/a Cipriani, 39/a Agerer e Curtoni e 41/a Recchia.Nella classifica di discesa Vonn comanda davanti a Weiraither, Goergl, Hoefl-Riesch e 5/a la nostra Dada Merighetti. (continua)

[ 03/02/2012 ] - Goergl al comando 2/a prova di Garmisch: 4/a Dada
Elisabeth Goergl si toglie una soddisfazione nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa in programma domani a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaca ha completato i 2.780 metri della Kandahar2 con il tempo di 1.47.01, precedendo di 24 centesimi la coppia formata dalla statunitense Stecy Cook e dalla francese Marchand-Arvier – ieri la più veloce nella prima prova. Al quarto posto, staccata di 49 centesimi Dada Merighetti, decisamente a suo agio sul tracciato ai piedi della Zugspitze. Tra le top10 trovano spazio anche Tina Weihrater (5/a), la padrona di casa Maria Riesch (6/a) e Anja Paerson (7/a). Alle loro spalle, nell'ordine, la giovane norvegese Sejersted, la svizzera Kamer e la francese Revillet. Si è, invece, un po' nascosta Lindsey Vonn, che chiude 18/a a +1.65 dalla Goergl. Meglio della campionessa statunitense hanno saputo fare Julia Mancuso (11/a), la nostra sorprendente Enrica Cipriani (12/a), subito davanti alla compagna di squadra Elena Fanchini (13/a) e a Tina Maze (14/a). Poco più indietro Lucia Recchia (16/a) e Johanna Schnarf (19/a). Più attardate Borsotti (24/a), mentre fuori dalle trenta finiscono Elena Curtoni (31/a), Stuffer, Agerer e Marsaglia. Una prova condizionata ancora una volta dal meteo: nella notte, infatti, una nevicata (40 cm.) sulla cittadina bavarese hanno costretto gli organizzatori a posticipare di mezz'ora l'inizio della prova per consentire di ripulire al meglio il tracciato di gara. Brusco abbassamento anche delle temperature (-14 gradi). Domani appuntamento con la discesa libera. inizio ore 10.30 (diretta raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 02/02/2012 ] - Marchand-Arvier guida prima prova a Garmisch
E' la francese Marie Marchand-Arvier la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo femminile in programma sabato a Garmisch-Partenkirchen. La velocista francese ha chiuso con il tempo di 1.47.85, precedendo di 21 centesimi la statunitense Lindsey Vonn e di 68 centesimi la nostra Daniela Merighetti. Quarto tempo per l'austriaca Elisabeth Goergl (+0.93) davanti all'azzurra Johanna Schnarf (+1.19) e alla padrona di casa Maria Riesch (+1.33). Nelle top10 anche Cook, Rolland, Rebensburg e Sejersted. Più attardate Elena Fanchini – 17/o tempo – staccata di +2.52 , Camilla Borsotti (22/a), Lucia Recchia (25/a), Elena Curtoni (29/a), Agerer (32/a). Oltre la 35 posizione Stuffer, Marsaglia, Cirpiani. Prova iniziata con circa 30 minuti di ritardo a causa della scarsa visibilità per nuvole basse nella parte alta della Kandahar: basse anche le temperature (-11 gradi all'arrivo). Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata, quindi sabato la discesa libera e domenica il super-g. (continua)

[ 29/01/2012 ] - Supercomb St Moritz alla Riesch.Vonn 2/a.Schnarf 8
Maria Hoefl Riesch fa lo sgambetto all'amica Lindsey Vonn che quest'oggi non ha potuto sfoggiare il suo bel sorrisino al traguardo. La tedesca con il tempo totale di 2.08.41 ha battuto quindi la Vonn di soli 3 centesimi di secondo ( che ha visibilmente non gradito all'arrivo) e 51 su una strepitosa Niky Hosp che, partita con il pettorale 2 nello slalom, ha davvero fatto una manche fantastica conquistandosi il 3° posto in combinata. Purtroppo le azzurre non sono riuscite ad andare all'attacco del podio. La migliore è ancora Hanna Schnarf 8a , quinta al termine del superg, 11a Elena Curtoni, e poi di seguito Marsaglia, Borsotti e Merighetti rispettivamente in 15a, 16a e 17a posizione distaccate di un solo centesimo l'una dall'altra. Elena Fanchini 27a e 34a Federica Briggnone. (continua)

[ 29/01/2012 ] - SuperG Combi a St Moritz:Vonn comanda.Schnarf 5/a
Nulla di nuovo nel copione di St Moritz. Lindsey Vonn è al comando del Superg della supercombinata di St Moritz con il tempo di 1.19.90 davanti ancora all'amica Maria Hoefl Riesch e ad Anna Fenninger distaccate rispettivamente di 23 e 68 centesimi. Niente distacco supersonico quindi per Lindsey che dovrà quindi attaccare anche nella manche di slalom del pomeriggio. Ottimi segnali dalle italiane. Hanna Schanrf è la migliore delle azzurre, quinta, e promette di attaccare a tutta per lo slalom. Alle sue spalle, a parimerito con l'austriaca Zettel c'è una bravissima Francesca Marsaglia. Le due azzurre pagano alla Vonn 93 e 98 centesimi. In 11a posizione si è classificata Daniela Merighetti con un ritardo i 1.12 dalla leader, mentre Elena Fanchini scesa con il pettorale numero 1 ha chiuso in 13a posizione con un ritardo di 1.16. Buona Lisa Agerer 19aa, mentre Camilla Borsotti oggi è 21a ed Elena Curtoni 24a, infine Federica Brignone ha chiuso in 46a posizione complice un errore nella parte finale. La manche di slalom è prevista per le 13.45 (continua)

[ 28/01/2012 ] - SuperVonn vince la discesa di St Moritz. Dada 10/a
Davvero strepistosa Lindsay Vonn quest'oggi. Con una seconda parte di gara "alla Vonn" l'americana con il tempo di 1.43.65 ha rifilato alla seconda , l'amica Maria Hoefl Riesch ben 1''42 centesimi. E così ritorniamo sul Pianeta Vonn, quel pianeta che la nostra Dada Merighetti aveva cercato di debellare con la vittoria nell'ultima libera di Cortina. Una Dada che , migliore delle azzurre, oggi ha accusato un ritardo di 5 decimi dalla terza, la Weirather. Ma , senza trovare scusanti, la bresciana in questi giorni tra il pollice operato da una settimana, la schiena dolente da due giorni e la botta rimediata ieri nella caduta, è stata comunque brava."Oggi stavo abbastannza bene fisicamente - ha commentato Dada - Vonn e Weirather hanno sci velocissimi che nel tratto iniziale hanno fatto la differenza – spiega Daniela. Ho fatto abbastanza bene la traversa e poi però non ho avuto la decisione di chiudere bene la curva dopo mi ha portato lunga e perciò ho fatto della strada in più. Nel tratto finale ero decisa ma ero anche molto affaticata. Schiena e ginocchia non mi han dato fastidio anche se non sono al top”.Appena alle sue spalle in 11a posizione si è classificata Elena Fanchini anche lei penalizzata , come la maggior parte delle atlete, nel tratto iniziale di scorrimento perdendo decimi preziosi. In tredicesima posizione si è classificata Johanna Schnarf, 19a Camilla Borsotti, 28a Lucia Recchia, 35a Francesca Marsaglia, 42 Elena Curtoni, mentre è uscita Verena Stuffer.Domani combinata con il superg. (continua)

[ 27/01/2012 ] - La supercombi St. Moritz targata Lindsey Vonn
Lindsey Vonn si aggiudica la super combinata di St. Moritz. Dopo aver dominato la prova di discesa libera, la statunitense mette tutte in riga aggiudicandosi – grazie anche all'ampio vantaggio accumulato in mattinata – la manche di slalom. Sul podio insieme alla Vonn salgono Tina Maze (6/a dopo la discesa e miglior tempo nello slalom), capace di risalire quattro posizioni, grazie anche all'uscita di Elisabeth Goergl (2/a in discesa) ed al grave errore della terza in graduatoria provvisoria Maria Riesch – finita lunga su una delle prime porte e precipitata poi fuori dalle top15. Sul podio elvetico, terza, abbiamo un gradito ritorno (mancava da dicembre 2010), quello di Nicole Hosp, in costante recupero dopo il grave infortunio di qui è rimasta vittima nella stagione 2009-2010. La Vonn con questo risultato consolida la sua leadership in graduatoria generale (1070 punti), tallonata dalla coppia formata da Tina Maze - quasi sempre a podio in questa stagione – a 768 punti e da Malies Schild (548), mentre perdono un po' contatto Maria Riesch e Elisabeth Goergl alla pari in quarta posizione con 516 punti, subito dietro alla Fenninger (535). Tornando alla super combinata, la migliore delle azzurre è stata la giovane Camilla Borsotti, quindicesima in discesa e poi, infine, 8/a a +3.01. Bene hanno fatto sia Elena Fanchini 11/a a +3.38 - meglio in slalom che in discesa - sia Federica Brignone 12/ grazie ad una buona discesa libera e un eccellente prova in slalom sfruttando anche il pettorale 1, mentre 16/a ha terminato Francesca Marsaglia. Più attardate Elena Curtoni (19/a) e Lisa Magdalena Agerer (25/a). E' uscita Johanna Schnarf (23/a in discesa), quando viaggiava con un ottimo tempo che le avrebbe senz'altro consentito di risalire molte posizione in graduatoria finale. Out, invece, in discesa Daniela Merighetti, con caduta e corsa finita tra le reti senza però conseguenze gravi. L'azzurra è alle prese con qualche problemino muscolare alla schiena, oltre ai postumi ... (continua)

[ 27/01/2012 ] - Vonn guida discesa super combi a St. Moritz
Le solite tre note a guidare la discesa libera valida per la super combinata di St. Moritz. Il miglior tempo è stato fatto segnare da Lindsey Vonn con 1.43.53, 61 centesimi meglio dell'austriaca Elisabeth Goergl e 91 centesimi sull'amica-rivale Maria Riesch. Saranno molto probabilmente queste tre a giocarsi il podio della prima delle due super combinate in programma sulla pista engadinese. Alle spalle di questo terzetto troviamo la statunitense Leanne Smith (+1.00), poi altre quattro atlete che potranno dire la loro per un posto sul podio – anche se i ritardi sono più consistenti - come Julia Mancuso (5/a +1.31), Tina Maze (6/a a +1.41), Nicole Hosp (7/a a +1.55) e Kathrin Zettel (8/a a +1.55). Le azzurre purtroppo non hanno brillato: la migliore è la giovane Camilla Borsotti, 15/a a +2.24 in coabitazione con la statunitense Stacey Cook, mentre Johanna Schnarf è 22/a a +2.39. E' caduta, invece, finendo nelle reti senza però riportare conseguenze Daniela Merighetti. La finanziera bresciana alle prese con problemi muscolari alla schiena e al pollice operato quasi due settimane fa, si è fatta sorprendere da un saltino e nell'atterraggio, in un grande curvone, ha perso il controllo degli sci finendo la sua corsa nelle reti di protezione. Era lo stesso punto dove aveva già avuto problemi in prova. Giornata di studio per Elena Fanchini che ha chiuso la sua prova fuori dalle prime venti come Brignone, Elena Curtoni, Marsaglia e Agerer. Ora l'appuntamento è con la manche unica di slalom in programma alle ore 13.30 (diretta tv raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 26/01/2012 ] - Vonn veloce in 2/a prova St. Moritz, 3/a Fanchini
Dopo essere scesa ieri, nella prima prova cronometrata a St. Moritz, con il freno a mano tirato, Lindsey Vonn quest'oggi ha mostrato di cosa è capace di fare. Con il tempo di 1.44.43 la statunitense è stata la più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della discesa di domani valida per la prima delle due super combinate previste a St. Moritz questo fine settimana, insieme con la discesa libera prevista, invece, sabato. La Vonn ha preceduto di 57 centesimi la svizzera Franzi Aufdenblatten e si +1.12 la nostra Elena Fanchini, già ieri tra le più veloci con il secondo riscontro cronometrico, ed oggi ancora autrice di un'ottima prova anche se nella parte alta abbia saltato una porta. Subito dietro alla finanziera bresciana fa capolino nuovamente Lara Gut (4/a), quindi nell'ordine la francese Marion Rolland, Tina Weirather, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Julia Mancuso e Tina Maze. Dodicesima Johanna Schnarf (+1.84), sedicesima Camilla Borsotti (+1.92), quindi diciannovesima Lucia Recchia (+2.11). Fuori dalle trenta Elena Curtoni, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, mentre Daniela Merighetti ha chiuso ultima a causa di errore lungo il tracciato, a causa anche di un leggero risentimento muscolare alla schiena. Domani si parte con una supercombinata (discesa ore 10.45 e slalom ore 13.45, diretta tv Raisport1 ed Eurosport1) alla quale prenderanno parte Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Elena Fanchini. (continua)

[ 25/01/2012 ] - Rebensburg salta tappa St. Moritz
La campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg - come annunciato dalla federsci tedesca - ha deciso di staccare la spina per una tappa di coppa del mondo. La tedesca non fa parte, infatti, della scarna pattuglia di atlete tedesche (Riesch, Hronek e Lena Duerr) impegnate questo fine settimana nella tappa sulle nevi elvetiche, dove sono previste due super-combinate ed una discesa libera. La Rebensburg sfrutterà questa pausa per allenarsi solo in gigante, specialità nella quale nutre buone possibilità di aggiudicarsi la coppetta di cristallo. Attualmente la tedesca guida la classifica di gigante con 290 punti, precedendo l'austriaca Anna Fenninger (220). Tornerà quasi sicuramente in pista in occasione della tappa casalinga di Garmisch-Partenkirchen (4-5 febbraio). (continua)

[ 25/01/2012 ] - Prima prova targata Goergl, 2/a Elena Fanchini
E' Elisabeth Goergl la più veloce nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera femminile di coppa del mondo in programma sabato, e per le due discese libere valide per le due super combinate previste venerdì e domenica a St. Moritz. L'austriaca ha chiuso con il tempo di 1.48.27, precedendo di 39 centesimi la nostra Elena Fanchini e di 67 centesimi la statunitense Julia Mancuso. Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch (+1.07), quinta la padrona di casa Nadja Kamer (+0.77). Ottima la prova di Camilla Borsotti (pett. 42), ottava a +1.20. Freno a mano tirato, invece, per Daniela Merighetti, 46/a a +3.28 a pari tempo con Nicole Hosp, per la leader della graduatoria generale Lindsey Vonn che ha chiuso 28/a con oltre due secondi e mezzo di ritardo e per Tina Maze (25/a) e Anna Fenninger (30/a). Le altre azzurre: Lucia Recchia è 12/a a +1.88, mentre sono fuori dalle trenta Verena Stuffer, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Francesca Marsaglia, Lisa Magdalena Agerer e Federica Brignone. Cielo coperto con alternanza di schiarite e temperature appena sotto lo zero (-5 gradi) nel capoluogo dell'Engadina. nei prossimi giorni tempo stabile, mentre venerdì notte è in arrivo un fronte freddo che porterà qualche leggera nevicata nella giornata di sabato in concomitanza con la discesa libera. Domani ore 11.30 è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 22/01/2012 ] - Festa Kirchgasser sulla Podkoren, Curtoni decima
Nel giorno in cui Marlies Schild non chiude la prima manche, l'Austria dei paletti snodati si consola con la seconda vittoria in carriera di Michaela Kirchgasser che a quasi cinque anni di distanza dall'acuto in gigante a Sierra Nevada torna a gustare il sapore del successo sull'impegnativa Podkoren 2 di Kranjska Gora. Imprevedibile Kirchi: talento cristallino e capacità di fare e disfare qualsivoglia risultato nel giro di pochi secondi, accompagnando comunque il tutto con un sorriso sempre pronto ad aprirsi ed una simpatia letteralmente contaggiosa. Anche nei momenti più difficili della carriera la ventiseienne di Filzmoos è sempre stata tra le prime a consolare le compagne di team, su tutte l'amica Nicky Hosp. Oggi il sorriso dell'austriaca ha tutte le ragioni per aprirsi per ricevere i complimenti altrui, al termine di una gara interpretata quasi alla...Schild. Con tutti i parallelismi ed i distinguo del caso, sia chiaro: fatto sta che oggi la dolce Michaela ha sciato abbondantemente meglio delle avversarie, segnando i migliori tempi in entrambe le manche per chiudere con 65 centesimi di vantaggio su una Tanja Poutiainen in formato extralusso come da un po' non si vedeva e capace di scavalcare nella seconda discesa la slovacca Veronika Zuzulova, seconda a metà gara e terza al termine. Proprio davanti alla padrona di casa Tina Maze che vede svanire il sogno di conquistare un podio davanti al suo pubblico; quinta una Kathrin Zettel dal doppio volto, in difficoltà nella prima, spumeggiante nella seconda con un tempo di manche secondo solo a quello della Kirchi; sesta Nicole Hosp, settima Lindsey Vonn che gongola per il nulla di fatto di Schild e Riesch.
Decima Irene Curtoni. Bene, ma non benissimo: meglio la seconda manche della valtellinese, in cui è apparsa più reattiva e comunque può tornare in Italia con due buone gare in saccoccia, dopo il gigante di ieri. Torna a raccogliere punti anche Chiara Costazza, 19ima: la fassana scia bene le due prime metà di ... (continua)

[ 22/01/2012 ] - La Kirchi davanti a Kranjska, bene Nicky Gius
Marlies Schild ha sbagliato. Ecco la notizia del giorno. Dopo cinque slalom senza macchia, la trentenne di Saafelden torna sulla terra e cede il passo alle avversarie che si ritrovano quasi a sorpresa di fronte ad una gara aperta. E a guidare le operazioni è l'altra austriaca Michaela Kirchgasser che dimostra di aver davvero dimenticato i problemi fisici delle ultime settimane. Sbaglia anche Maria Riesch, così alle spalle della ventiseienne di Filzmoos si inserisce la slovacca Veronika Zuzulova staccata di 11 centesimi, sedici in meno della finlandese Tanja Poutiainen. Quarto tempo per Tina Maze seguita da Lena Duerr e dalle due svedesi Frida Hansdotter e Therese Borssen; quindi Lindsey Vonn e un'ottima Nicole Gius, nona con 1,39 di ritardo dalla Kirchgasser.Un piazzamento che a metà gara fa sorridere il team italiano che ha invece perso prematuramente Manuela Moelgg, uscita nel cuore del tracciato; più che discreta Irene Curtoni (16ima) e ritorno tra le qualificate per Chiara Costazza (22ima ma con 2,88 dalla Kirchi), fuori Federica Brignone.
Fuori dalle 30 anche la star nascente Mikaela Shriffin che però ripresenta nel circo bianco il marchio Barilla, assente da qualche anno dopo aver abbandonato il casco di Bode Miller. Dopo Tomba ora ha scelto la sedicenne scatenata... sicuramente al noto marchio non manca il fiuto.
Seconda manche alle 12.15. (continua)

[ 21/01/2012 ] - Riecco la Worley! Fede Brignone ottima seconda
Dopo aver digiunato per l'intero 2011, Tessa Worley è tornata sul trono del gigante e per farlo ha scelto una delle piste più classiche del Circo Bianco, anche se solo di rado visitata dalle ragazze, come la Podkoren di Kranjska Gora. Ed alle spalle della ventiduenne francese spunta Federica Brignone che invece si conferma sul podio: aveva salutato l'anno passato dal secondo gradino di Lienz, inizia il 2012 dalla stessa altezza, a 55 centesimi dalla transalpina.A completare il podio, tre decimi più indietro, ecco Viktoria Rebensburg: ancora una volta è la nouvelle vague del gigante ad ipotecare il podio, segno di un cambio generazionale sempre più concreto (almeno tra le porte larghe) in una specialità ormai rivolta apertamente al futuro.Tre giovani protagoniste (come a Lienz, fanno 65 anni in tre; in Tirolo c'era la Fenninger, oggi la Rebensburg) piuttosto diverse tra loro. Tessa Worley è - se ci è concesso - la trasposizione moderna della perfetta gigantista classica: tecnicamente ineccepibile, linee da scuola, stabilità eccellente anche sul fondo piuttosto duro della pista slovena. Fede è l'intuito, è la sensibilità, l'originalità, l'estrosità: linee più morbide, mai estremizzate nell'acuto ma piuttosto sfogate verso l'esterno nell'intento di non perdere nemmeno un briciolo di velocità. Vicky Rebensburg è l'ideale mix di tutto cioè: potenza teutonica, precisione bavarese e maturità da veterana.
Un terzetto che lascia dunque a terra ad applaudire le tre prime donne del circo rosa: nell'ordine Lindsey Vonn (+0.92), Maria Riesch (+1.20) e la padrona di casa Tina Maze (+1.25) con l'americana che allunga ancora e si riporta ad oltre 300 punti di margine sulla slovena rabbuiata dopo il nono tempo di metà gara e parzialmente risollevata nel primo pomeriggio.
Sulla nobile Podkoren matura quindi il quarto podio nella carriera di Coppa del Mondo di Fede Brignone; per la terza volta seconda (la quarta se si prende in considerazione anche l'argento di Garmisch) e ad ... (continua)

[ 15/01/2012 ] - Vonn torna The Queen sulle Tofane in Superg
Il secondo posto nella discesa alle spalle di Dada proprio non era andato giù a Lindsey Vonn che anche su Twetter aveva postato che la gara era stata condizionata dal vento. E così oggi s'è ripresa la poltrona da regina delle Tofane conquistando il superg con il tempo di 1.26.16, 61 centesimi davanti all'amica Maria Riesch e 86 davanti alla slovena Tina Maze.E così l'americana oggi è tornata a sorridere. Sorridono anche Maria Riesch che dopo la gara ha preso subito un elicottero per St Moritz, e Tina Maze ottima terza.Ci si aspettava una Dada Merighetti a tutta anche in SuperG, ma la bresciana oggi ha patito moltissimo la neve aggressiva e i troppi errori: "Lo sci è così, il giorno dopo una vittoria devi subito voltare pagina". Dada Merighetti è visibilmente arrabbiata con se stessa al termine del superg di Cortina d’Ampezzo. Dopo l’esaltante vittoria nella discesa libera di ieri,Dada era carica e convinta di poter fare una bella gara anche in superg, ma questa mattina si è dovuta accontentare della 34/a posizione , in una gara costellata da molti errori. Dada è veramente incavolata al termine della prova, scuote la testa: “Perché in fondo stavo facendo pace anche con il superg ultimamente e quindi ero convinta che potevo fare bene". Ma purtroppo oggi la trentenne bresciana che ricordiamo scia con il pollice della mano sinistra rotto e che domani verrà sottoposta ad intervento chirurgico, oggi non ce l’ha proprio fatta : “ Oggi non era facile, la neve è tanto aggressiva. Bisognava continuare a girare. Ti sembra di tenere tantissimo, invece bisogna avere la pazienza di aspettare l’ inizio curva. La gara sembra veloce, ma non lo è. Almeno io non mi sentivo veloce". Daniela, dopo il primo errore, non ha comunque mollato: “ Io non ho mollato mai, in gara non si molla mai. Quando faccio l’errore poi faccio fatica a riconcentrarmi di nuovo, mi deconcentro tanto”.“Lo sci è così , giri pagina e non bisogna esaltarsi troppo”.La migliore delle azzurre è risultata però ... (continua)

[ 14/01/2012 ] - Dada Merighetti, Regina delle Tofane
E venne il giorno di Dada Merighetti: regina delle Tofane. Sull'Olympia la simpatica e tenace finanziera bresciana mescola nel suo cilindro un pollice rotto - come Karbon nel 2008 - il pettorale 13 - come quello di Pittin ieri nella combinata nordica - un infinità di piazzamenti tra le top10, una pista sempre amata, una dose di incoscienza e grinta ed ecco materializzarsi il traguardo della vita: la prima vittoria. E che vittoria: undici anni dopo Isolde Kostner - l'ultima italiana a vincere sull'Olympia - e cinque anni dopo (Lake Louise dicembre 2005)Elena Fanchini - ultima vittoria targata Italia in coppa in discesa. Alle spalle, la bresciana oggi si è permessa il lusso di lasciare due mostri sacri come Vonn e Riesch, le amiche-rivali, tornate oggi nuovamente a duellare per la coppa generale. L'azzurra è stata quasi impeccabile, accarezzando con quella giusta dose di aggressività un'Olympia delle Tofane, forse mai così bella come quest'anno, anche in carenza di neve. Ogni suo passaggio, ogni piccola smussatura nel terreno, non hanno messo in difficoltà Dada che li ha affrontati con la giusta cattiveria, prendendosi anche qualche rischio di troppo, ma necessario se si vuole finalmente emergere e salire sul gradino più alto di un podio di coppa. Una vittoria che suona anche finalmente come ricompensa per una carriera che forse ha regalato meno di quanto offerto e con la quale affronterà con un altro spirito l'operazione di lunedì a Brescia per ridurre la frattura al pollice della mano sinistra. "Una vittoria per me stessa perchè non ho mai mollato, anche nei momenti di sconforto", questa la dedica che si è voluta fare la 30enne bresciana che ha dovuto attendere nove anni per rimettere piede sull'unico podio raccolto in carriera in coppa ad Aare, per altro in gigante. "E' veramente una giornata incredibile - ha proseguito Dada -, mi sono sentita bene sugli sci sin dal mattino e ho trovato il giusto feeling con la neve. Battere due campionesse come Vonn e ... (continua)

[ 13/01/2012 ] - Lizzi Goergl più forte del vento in seconda prova
Goergl, Vonn e Riesch. Sono loro le grandi favorite di domani in discesa. A giudicare dal risultato dell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di domani sull'Olympia delle Tofane, parrebbe proprio di sì. Ma non fatevi ingannare perchè oggi il dio Eolo ci ha messo del suo.Giornata ventosa nella conca ampezzana – vento a forti raffiche - che nella zona di Rumerlo ha costretto la giuria a stoppare le atlete prima del salto finale, facendole deviare di una porta e facendole così tagliare il traguardo in posizione rialzata. Risultato dunque da prendere con le pinze, ma che non altera i valori in campo, almeno per le prime tre di oggi. La Vonn – miglior tempo ieri – oggi, invece 3/a, cede per soli 29 centesimi lo scettro della più veloce in questa sessione odierna di prove all'austriaca Elisabeth Goergl che ha chiuso con il tempo di 1.36.88 la sua prova. Secondo tempo per la giovanissima rampante Lotte Smiseth Sejersted (+0.24) – scesa con il pettorale 37 – brava ad infilarsi nel trenino delle migliori chiuso con il quarto tempo dalla rientrante Maria Riesch, a +1.04. Tra le top10 c'è spazio anche per le nostre azzurre: la migliore è ancora Lucia Recchia – ieri seconda – che stacca un nono tempo a +1.90, dimostrando di gradire molto il tracciato dell'Olympia delle Tofane, mentre Verena Stuffer è subito dietro alla sua compagna di squadra, con il decimo tempo (+1.99), 12/a Lisa Agerer (+2.42). Più attardate Merighetti (18/a a +2.83), Francesca Marsaglia (23/a +3.35), Elena Fanchini (25/a a +3.56) e Johanna Schnarf (30/a a + 3.80). "Oggi c'era tantissimo vento e la Fis ci ha consigliato di frenare prima del salto finale e c'è chi ha frenato di più e chi ha frenato di meno - spiega la Merighetti - Nonostante ciò ho provato alcuni passaggi che ieri avevo sbagliato e spero che la gara di domani sia regolare e non condizionata dal vento come mi è già successo a Lake Louise a dicembre. O quantomeno che questa volta il vento sia a mio favore". Per ... (continua)

[ 12/01/2012 ] - E' Vonn la più veloce sull'Olympia delle Tofane
Dopo un digiuno da podio in quel di Bad Kleinkirchheim Lindsey Vonn mette già in chiaro che sull'Olympia delle Tofane i conti per la vittoria finale bisogna farli soprattutto con lei. La campionessa statunitense ha chiuso la prima prova cronometrata, valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo in programma sabato a Cortina d'Ampezzo, con il tempo di 1.33.42: un tempo di quasi sei secondi inferiore rispetto a quello fatto segnare lo scorso anno dalla vincitrice Maria Riesch. Alle spalle di Lindsey una sorprendente Lucia Recchia, staccata di 38 centesimi, ancora però alle prese con i problemi fisici che la stanno ormai accompagnando da alcune stagioni e per i quali ha dovuto rinunciare a correre il superG di domenica scorsa. A cinque centesimi dalla finanziera altoatesina un'altra statunitense, Stacey Cook che ha saputo fare meglio dell'austriaca Elisabeth Goergl, fresca vincitrice in discesa sulle nevi della Carinzia sabato scorso. Quinto tempo per la giovanissima norvegese Lotte Smiseth Sejersted (+0.60). L'Italia piazza solo un'azzurra tra le top10, sesta (+0.68) una Daniela Merighetti alquanto "cattiva" dopo la frattura al pollice della mano sinistra rimediato nel superG di Bad, costringendola a correre con un tutore al carbonio. Ecco le prime impressioni della bresciana: "La pista è bellissima. E' una neve estremamente facile, con un terreno liscio come un tavolo da biliardo. La pista e la tracciatura sono le stesse delle scorse edizioni ma oggi le condizioni erano ottimali: sole, cielo azzurro e temperatura ideale. Penso che la Vonn sia la favorita sabato in gara. Per quanto riguarda il mio pollice sono contenta che non mi abbia dato fastidio. Utilizzo il tutore più piccolo e mi sono fatta prestare un guanto più grande. In fase di spinta al cancelletto di partenza e durante la discesa il pollice non mi dà dolore; solo se ci penso sento un leggero fastidio. Sabato so che saranno in tanti i tifosi che verranno per me e per le atlete italiane. ... (continua)

[ 12/01/2012 ] - Maria Riesch rientra alla gare a Cortina d'Ampezzo
Dopo aver rinunciato a disputare la tappa di Bad Kleinkirchheim, nello scorso fine settimana, a causa di problemi alla salute - febbre e valori irregolari al sistema immunitario - Maria Riesch torna alle competizioni in quel di Cortina d'Ampezzo dove, oggi (ore 10.30), è in programma la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo di sabato. Dopo alcuni giorni di totale riposo, passato a letto, la campionessa di Garmisch-Partenkirchen ha già raggiunto la località ampezzana. "Sono sulla strada della piena guarigione - fa sapere la sciatrice tedesca - e i miei valori stanno tornando regolari". Per la Riesch si tratta della prima volta dalla stagione 2005/2006 - infortunio ai legamenti di un ginocchio - che si vede costretta a saltare una tappa di coppa del mondo. (continua)

[ 08/01/2012 ] - Per Vonn tensione da coppa del mondo
“Forse avrei fatto meglio a lasciar perdere queste gare di Bad Kleinkirchheim e riposarmi”. Questo il pensiero rilasciato ai media austriaci da Lindsey Vonn al termine della tappa in Carinzia. Il quarto posto nella discesa non l'ha soddisfatta del tutto, ma ancora peggio per il morale è risultato il 18/o posto di oggi in superG, ma anche i risultati sotto le attese raccolti al rientro dopo la trasferta nord americana. Ora la corsa per la conquista della coppa del mondo assoluta potrebbe aver creato un po' di tensione nella mente della campionessa statunitense. La Vonn al momento in graduatoria generale - dopo 14 prove - ha raccolto 704 punti, seguita da Marlies Schild (540), Tina Maze (483) e Anna Fenninger (454) ed Elisabeth Goergl (434). La sua grande amica-rivale Maria Riesch – assente a Bad per uno strano virus influenzale – al momento ha raccolto solo 326 punti. “Dal punto di vista della classifica – prosegue la Vonn – non sono messa male, ma la concorrenza si fa sempre più agguerrita. Goergl, Maze e Fenninger sono delle forti pretendenti alla coppa e Maria quando rientrerà può vincere ogni gara”. La rivale però più pericolosa, al momento, anche se la Vonn non lo ammette direttamente, è sicuramente la slovena Maze, l'unica rispetto alle tre austriache che può andare a punti in tutte le specialità. “Il quarto posto in discesa non era poi così male, ma oggi non sono proprio soddisfatta del mio risultato – ha commentato così, la sua prestazione, la Vonn – purtroppo mi sono mancate le forze a causa di uno stato influenzale che mi ha colpito nei giorni scorsi. Le medicine prese hanno condizionato anche la mia dieta composta solo da minestre e pane. Ora in vista di Cortina, bisogna mettersi subito al lavoro con qualche giorno di allenamento intenso per riacquistare la forma migliore”. In precedenza, l'ultima volta che Lindsey Vonn non era salita su un podio di SuperG era stato il 26 gennaio 2009 a Cortina. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Maria Riesch influenzata: no Bad Kleinkirchheim
Maria Riesch non sarà al cancelletto di partenza della discesa e del superG in programma questo fine settimana a Bad Kleinkirchheim. Stato influenzale con febbre alta è la diagnosi dei suoi medici che hanno deciso così lo stop all'attività almeno fino a lunedì. Ad annunciarlo il suo manager e marito Markus Hoefl. Oggi la campionessa di Garmisch Partenkirchen anche a causa del suo stato febbrile non aveva concluso la prima prova cronometrata. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Fenninger la più veloce in prima prova a Bad
E' l'austriaca Anna Fenninger con il tempo di 1.51.27 la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo in programma sabato a Bad Kleinkirchheim. La campionessa austriaca precede di 9 centesimi la spagnola (pett. 45) Carolina Ruiz Castillo, di 19 centesimi la norvegese Lotte Smiseth Sejersted (probabile salto di porta) e di 33 la slovena Tina Maze. Quinto tempo per l'austriaca Regina Mader. L'Italia piazza tre atlete tra le top20. La migliore è Elena Fanchini, decima, a +1.21 dall'austriaca, subito davanti alla statunitense Lindsey Vonn (+1.33) e dietro all'austriaca Andrea Fischbacher. Ecco le prime impressioni di Elena: "Il tracciato è difficilissimo, gira molto e il terreno è ondulato a causa della poca neve, non è ghiacciata, ma è molto compatta e mossa. Quando sono scesa c'era poca visibilità in pista, anche se è andata via via migliorando con le discese delle altre atlete. Spero che durante la gara di sabato, in programma verso mezzogiorno, le condizioni siano migliori e che non ci sia quel vento fastidioso che soffiava oggi. La prova di oggi è stata molto utile per studiare le linee". Tredicesimo tempo per Johanna Schnarf (+1.43), 19/a Lucia Recchia (+2.05), 22/a Dada Merighetti (+2.33), 23/a Federica Marsaglia, 28/a Elena Curtoni, 32/a Camilla Borsotti, 33/a Agerer, 35/a Brignone, 38/a Stuffer. Da segnalare che Maria Riesch non ha, invece, completato la sua prova. Giornata grigia sulle montagne carinziane, ma senza precipitazioni e con temperatura di appena un grado sotto lo zero. Si è corso su un tracciato preparato completamente con neve artificiale, compatta, ma non ghiacciata. Domani la seconda prova è in programma alle ore 11.45. (continua)

[ 04/01/2012 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2011!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2011? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con le vittorie di Pietilae-Holmner e Kostelic a Monaco: sarà l'inizio di una mese magico per il croato che lo porterà a vincere la prima Sfera di Cristallo. Pochi giorni dopo Lara Gut torna a vincere in CdM dopo l'infortunio. Kitzbuhel è una delle tappe più sentite ma purtroppo la notizia è il terribile incidente di Hans Grugger che tiene tutti per giorni con il fiato sospeso; pochi giorni dopo seppur meno drammatico un nuovo infortunio ferma Nadia Fanchini e Mario Scheiber. A febbraio sale la febbre per i Mondiali di Garmisch: Innerhofer trasforma il ghiaccio in oro per gli azzurri e diventa l'eroe dell'evento. La "tregua" Mondiale tra Ravetto e Morzenti dura poco e continua tra i due il botta e risposta che porterà Claudio a lasciare (temporaneamente) la FISI. Si chiude la Coppa alle Finali di Lenzerheide con la vittoria di Riesch e Kostelic, e il sigillo di Razzoli. Cuche continua, mentre Walcchofer, Longhi e Mazzotti chiudono la carriera. Dopo gli Assoluti si opera Simoncelli; la stagione è finita si cominciano a definire i quadri tecnici e le squadre per la stagione seguente, e finalmente ai primi di maggio vengono comunicate anche le compagini azzurre. A inizio maggio viene proclamato beato Giovanni Paolo II, il papa sciatore; non si sono placati i veleni del finale di stagione tra Lindsey Vonn e Maria Riesch. Max Blardone torna a Dynastar, vengono approvati i nuovi calendari. Luglio si apre con l'assegnazione dell'Olimpiade Invernale 2018 alla Corea del Sud e con l'annullamento dell'assemblea elettiva FISI: Franco Carraro è il nuovo commissario straordinario. Un mese più tardi Claudio Ravetto torna in nazionale. Intanto la FIS approva le nuove regole per i materiali e a fine agosto scoppia durissima la polemica: Ligety e Albrecht guidano la protesta degli atleti. A ... (continua)

[ 03/01/2012 ] - La Schild fa cinquina a Zagabria; 4/a Manu Moelgg
E sono cinque. Marlies Schild infila il quinto successo consecutivo in slalom aggiudicandosi anche la corona di cristallo di regina di Croazia e i 42mila euro di premio. La campionessa austriaca, sale così a quota 34 centri in Coppa del Mondo - il 32/o in slalom - portandosi a sole due lunghezze dall'eguagliare il record storico di vittorie tra i pali stretti dello slalom (34) detenuto dalla svizzera Vreni Schneider. La Schild non ha concesso nulla facendo il vuoto alle sue spalle e precedendo di +1.40 la slovena Tina Maze – abile a sfruttare la tracciatura del suo tecnico Livio Magoni per rimanere come a Lienz nella scia della salisburghese – e di +2.27 la compagna di squadra Michaela Kirchgasser, quest'ultima a digiuno di podio da molto tempo. Nella giornata di gloria per la Schild noi rimaniamo un po' con l'amaro in bocca per una Manuela Moelgg brava e un po' sfortunata, nonostante gli incitamenti dell'onnipresente Albertone Tomba: abbonato al parterre d'arrivo sulla Sljeme. La finanziera di San Vigilio di Marebbe chiude ai piedi del podio, quarta, quando forse stava già assaporando la gioia di eguagliare la prestazione dello scorso anno (3/a) e di lasciarsi soprattutto alle spalle questo fine di 2011 alquanto tribolato per i noti problemi fisici. Settima al termine della prima prova, l'azzurra è stata comunque capace nella seconda manche di tirare fuori tutta la sua cattiveria (quarto tempo di manche) per chiudere comunque ancora tra le top10 del mondo di questa specialità.
Giornata no per una Maria Riesch, out nella seconda manche tradita dalla neve nel secondo ripido del tracciato, in vena di regali di inizio d'anno alla sua amica-rivale Lindsey Vonn, oggi autrice di un'ottima prova, chiusa con il nono posto. Tra le top10 c'è spazio anche per alcune sorprese come la giovane svedese Emelie Wikstroem (pettorale 25), settima, subito alle spalle di una veterana come Tanja Poutiainen (6/a) e della più titolata connazionale Maria ... (continua)

[ 03/01/2012 ] - Rullo compressore Schild guida a Zagabria
Il rullo compressore Marlies Schild guida nettamente la prima manche dello slalom speciale notturno donne in corso a Zagabria. Sul tracciato posto sulla colline di Sljeme la vincitrice di quattro slalom consecutivi ha chiuso con il tempo di 59.34 - unica atleta a scendere sotto il minuto di prova - precedendo la slovena Tina Maze (+0.90) e l'austriaca Michaela Kirchgasser (+1.16), abile a sfruttare la tracciatura del suo tecnico. Brava Manuela Moelgg, galvanizzata dal risultato di alcuni giorni fa a Lienz e in fase di miglioramento dopo i problemi fisici post natalizi. L'azzurra ha chiuso settima con un ritardo di 1.64 dalla Schild, mentre Irene Curtoni, 14/a accusa un ritardo di +2.57; Nicole Gius al momento è 24/a. Forte ritardo anche per la tedesca Maria Riesch, ottava a +1.63, incapace di sfruttare il favorevole pettorale nr.1. Out, invece, causa inforcata la rivelazione di Lienz la statunitense Shiffrin. Un tracciato - quello sulla collina di Sljeme - non nelle migliori condizioni, dopo che la poca neve presente ha risentito delle temperature miti di questi giorni e della pioggia caduta per tutta la notte e nella prima mattinata sulla capitale croata, costringendo così gli organizzatori a trattarla con additivi chimici. Seconda manche in programma alle ore 18. (continua)

[ 23/12/2011 ] - Lindsey Vonn: Bella e Cannibale
Vittorie sulle piste, premi e servizi fotografici quando si toglie gli scarponi: non si può certo dire che Lindsey Vonn (almeno finchè non chiederà di tornare ad essere chiamata con il cognome da signorina) si lasci distrarre dai molti impegni extra agonistici. Anzi, i risultati ottenuti in questo scorcio di stagione confermano la bontà degli allenamenti estivi dell'americana. Sabato 3 dicembre SportWeek, il magazine settimanale supplemento della Gazzetta dello Sport le ha dedicato la copertina oltre ad un bel servizio realizzato in ottobre a Soelden dal noto fotografo Settimio Benedusi, e firmato da Cristina Marinoni. Nel frattempo la campionessa ha messo in cascina 5 vittorie (gigante, 2 discese, 2 superg) e guida la classifica generale, tanto per far capire a tutti che aver perso la Sfera di Cristallo per tre punti nella passata stagione l'ha resa soltanto più forte. Durante la trasferta nordamericana ha poi annunciato, come un fulmine a ciel sereno per gli appassionati, il divorzio dal marito-allenatore Thomas Vonn, tornando ad allenarsi con le compagne. Inizio della crisi? Momento delicato? Forse, ma non al cancelletto: la signorina Kildow ha continuato a vincere e a far velocità come nessuna. Anzi è tornata agli affetti di sempre, riconciliandosi con il padre e con l'amica Maria Riesch, i cui rapporti si erano interrotti da prima dei Mondiali. Alla Gazzetta ha confessato: "Disciplina rigorosa, diete ferree e allenamenti massacranti: la solidità fisica che si forgia applicando queste regole severe inietta fiducia nei propri mezzi e tempra il carattere. Sentirmi sotto pressione è un toccasana: sprigiona tutta l'energia e la grinta che ho in corpo." E parlando del suo fisico, della sua bellezza aggiunge: "mi piacciono i miei occhi verdi ma detesto le mani, e vorrei un seno più grande!" Parlando di uomini: "chi ha charme nel Circo Bianco? Giuliano Razzoli: carino, garbato, look impeccabile e carisma italiano. E poi, qualità fondamentale per me, tra i pali è un ... (continua)

[ 20/12/2011 ] - Schild fa tris in slalom a Flachau; 10/a Moelgg
"Non c'è due senza tre", ed ora, come avrebbe detto l'Albertone nazionale, la quarta viene da se". Questo l'augurio che possiamo fare a Marlies Schild. La campionessa austriaca intanto aggiunge un altro trofeo nella bacheca di casa e procedendo nella rincorsa del record di vittorie assolute in slalom di Vreni Schneider. La Schild sulla neve amica di Flachau conquista il terzo successo consecutivo in altrettanti slalom ed il trentesimo in carriera. A fermarla ci hanno provato sia Tina Maze (3/a), si una Maria Riesch (2/a) in grande spolvero e autrice di una seconda prova da tempi d'oro, ma ancora una volta tutto è risultato vano, contro la potenza della 30enne di Saafelden. Anche il fidanzato Benni Raich - presente al traguardo - non ha potuto che compiacersi dell'impresa della sua compagna nella vita e sui campi di allenamento. Su una pista molto tecnica ed impegnativa, con un fondo non particolarmente duro, leggermente traditrice, c'è stato comunque spettacolo per tutti. Ai piedi del podio, out Tania Poutiainen 5/a al termine della prima manche, troviamo Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Michaela Kirchgasser, Therese Borssen e quindi Lindsey Vonn. La leader di coppa, dopo la battuta d'arresto in quel di Courchevel, ritrova il sorriso chiudendo 8/a dimostrando di poter essere competitiva anche in questa specialità. Alle spalle della francese Cagnon (9/a), troviamo la nostra Manuela Molegg. Troppo prudente la finanziera marebbana nella seconda discesa, costatale la perdita di tre posizioni. Così, così Nicole Gius. L'altoatesina recupera due posizioni – 23/a alla fine -, ma con due manche non esaltanti. Un plauso speciale va, invece, a Federica Brignone, capace con il pettorale 52 di inserirsi tra le top30 per poi amministrare nella seconda confermando il piazzamento (28/a), e andando così a punti anche in questa specialità nella quale, non nasconde di voler migliorare ulteriormente. La caparbietà è una dote di famiglia che presto, ne siamo sicuri, sarà premiata come ... (continua)

[ 20/12/2011 ] - Solita Schild a guidare a Flachau; 6/a Manu Moelgg
C'è poco da fare per il resto del mondo contro una stratosferica Marlies Schild. L'austriaca padrona di casa e vincitrice dei precedenti due slalom guida questa prima manche donne, recupero di quello cancellato a metà novembre a Levi in Finlandia, causa l'assenza totale di neve e primo che si corre sotto i riflettori della luce artificiale. La neve qui non manca, pista con fondo non particolarmente duro che però si è deteriorato discesa dopo discesa. La Schild partita con il pettorale nr. 1 intanto guida con un vantaggio di 29 centesimi sulla slovena Tina Maze e con 53 centesimi sulla tedesca Maria Riesch. Quarto tempo per Kathrin Zettel, quinta Tanja Poutiainen.
I colori azzurri si affidavano a Manuela Moelgg, l'unica delle nostre a partire tra le top15. L'azzurra non ha deluso per ora le aspettative chiudendo con il sesto tempo a +1.41 dalla leader. Al cancelletto anche Nicole Gius, che conclude con il 25/o tempo (+2.65), fuori dalle trenta Irene Curtoni, out a metà prova Chiara Costazza. In graduatoria - 10/a - anche Lindsey Vonn. Seconda manche in programma alle ore 18.30 (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 19/12/2011 ] - Preoccupazione per il ginocchio di Maria Riesch
C'è apprensione nel team teutonico per Maria Riesch: la campionessa si è fatta male al ginocchio sinistro nel corso della prima manche dello slalom di Courchevel, facendo segnare il 2/o tempo. Nella pausa tra la prima e la seconda manche si è sottoposto ad una seduta di fisioterapia e ha preso un antidolorifico, ed è poi uscita nel corso della seconda manche. Arrivata al traguardo è corsa via in direzione di Monaco, dove lunedì mattina si sottoporrà a risonanza magnetica. (continua)

[ 18/12/2011 ] - Inarrestabile Schild, regina a Courchevel
E' andata come da pronostico Marlies Schild non sbaglia e conquista la vittoria anche nello slalom speciale francese di Courchevel. Al comando nella prima frazione con 38 centesimi sulla Riesch, l'austriaca ha vinto con il tempo 1.42.64 , 1.87 sulla finlandese Poutiainen e 2.19 sulla Zettel. Maria Riesch, seconda al termine della prima prova, è uscita nella seconda frazione, mancando così l'opportunità di recuperare il gap in classifica generale nei confronti della ritrovata amica Lindsey Vonn. L'unica azzurra in classifica Nicole Gius, 24a ha commesso un errore nella seconda prova. Ora le ragazze si spostano a Flacau dove martedì in notturna ci sarà un altro slalom speciale. (continua)

[ 18/12/2011 ] - Schild guida lo slalom a Courchevel
Nella prima manche dello slalom di Courchevel l'austriaca Marlies Schild, come da pronostico, sta guidando la manche con un distacco di 38 centesimi su Maria Hoefl-Riesch e 54 su Maria Pietilae- Holmener. Out Lindsey Vonn che, se la Riesch dovesse confermare questa posizione al termine della seconda frazione, deve stare attenta a queste uscite che potrebbero costarle care ai fini della classifica generale al termine della stagione. Male le azzurre, l'unica qualificata per la seconda manche è Nicole Gius. (continua)

[ 14/12/2011 ] - Tedesche e Austriache per Courchevel
Torna il Circo Rosa in Europa con due gare nella savoiarda Courchevel. Il coach teutonico ha convocato per il gigante di sabato 17: Lena Duerr, Maria Hoefl-Riesch, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Barbara Wirth. E per lo slalom di domenica 18: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Katharina Duerr, Christina Geiger, Maria Hoefl-Riesch, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth. Comunicate anche le convocazioni in casa Austria. In gigante correranno Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Marlies Schild e Kathrin Zettel. In slalom: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel. (continua)

[ 10/12/2011 ] - 10000 dollari per un appuntamento con Lindsey
Lindsey Vonn, Lindsey Vonn, si continua a parlare di Lindsey Vonn: ha iniziato la stagione con 5 vittorie frantumando un record dopo l'altro, nel frattempo ha iniziato le pratiche di divorzio dal marito e (ex) allenatore Thomas Vonn, e si è riavvicinata alla amica-rivale Maria Riesch, dopo il brusco stop nei rapporti tra le due del febbraio scorso. Il sito Charitybuzz ha organizzato una raccolta fondi a favore della Tory Burch Foundation, una organizzazione no-profit che si occupa di fornire assistenza economica alle donne indigenti che devono lavorare e badare anche alla famiglia. Dunque è stato messo all'asta un pacchetto che comprendeva due "Epic Pass", due stagionali validi per i comprensori di Vail, Beaver Creek, Breckenridge e Keystone e un apres-ski con la campionessa americana. L'obiettivo era di arrivare a 10.000, a 24h dal termine l'ultima offerta era 2000, ora l'asta è chiusa ma non si conosce l'importo finale. Inoltre, come confessato al New York Times, Lindsey sembra aver riallacciato i rapporti con il padre Alan, contrario alla sua relazione con un uomo di 10 anni più vecchio: "mio padre mi ha aiutato in questo momento difficile. E' bello parlare con lui, proveremo a ricominciare..." A Lake Louise Lindsey era sempre accompagnata dalla sorella Karin, e a Beaver Creek dal fratello Reed. (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ciak si gira: Tris della Vonn a Lake, Schnarf 6a
Il regista è sempre lo stesso, la scenografia pure, il film anche, la protagonista pure... oggi sono cambiati finalmente i distacchi e le comparse. Lindsey Vonn fa tripletta a Lake Louise conquistando anche il superg, ma questa volta lo fa tornando sul mondo umano lasciando per una volta il suo "Pianeta". Solo 19 sono i centesimi di vantaggio sulla giovane austriaca Anna Fenninger che ha chiuso in 1.20.40. Terza posizione per l'altra americana Julia Mancuso distaccata di 71 centesimi. Ci si aspettava la riscossa di alcune big tra cui Maria Riesch e Lara Gut che puntualmente si sono classificate rispettivamente quinta e quarta. Ottima sesta Hanna Schnarf segno che le velociste italiane ci sono (tre diverse nelle prime 8 in tre gare diverse). Decima Elena Fanchini non soddisfatta della sua sciata, 23esime Verena Stuffer e Dada Merighetti, mentre fuori dalle 30 sono terminate Francesca Marsaglia, Lucia Recchia, Elena Curtoni e Camilla Borsotti. Le ragazze stanno partendo in questi minuti (le 21 italiane) per Beaver Creek dove mercoledì si gareggerà il superg di recupero di quello annullato a Val d'Isère. (continua)

[ 28/11/2011 ] - Pronta la Guida 2012 alla Coppa del Mondo
Per i giornalisti dello sci è un rito che si ripete ogni anno a Soelden: Patrick Lang gira per la sala stampa distribuendo la preziosa "guidina" alla Coppa del Mondo. Quest'anno il rito non si è rinnovato a causa di un leggero ritardo nella preparazione editoriale ma ora la guidina è disponibile per l'acquisto. Creata nel 1983 dal famoso commentatore TV austriaco Robert Seeger è realizzata da Biorama con la collaborazione di Pentaphoto. Nelle sue 336 pagine gli appassionati di sci alpino possono trovare informazioni, risultati, classifiche, statistiche su centinaia di atleti. In copertina i vincitori del Circo Bianco e Circo Rosa 2011 Maria Riesch e Ivica Kostelic. La guida costa 20 franchi svizzeri + spedizione, inviare richieste di acquisto a bioramaski@hotmail.com - Fax: +4161 281 2828 (continua)

[ 27/11/2011 ] - Schild imprendibile, Manu Moelgg settima ad Aspen
E con questa fanno ventotto e se tutto va come sembra debba andare, entro fine anno il muro delle trenta vittorie in slalom sarà abbattuto. Marlies Schild è ancora imprendibile per tutte: per stabilità, potenza e tecnica la trentenne di Saafelden riesce a sciare su un livello superiore a tutte le altre che ormai devono annaspare e fare i conti con ritardi importanti per cercare quanto meno di salvare l'apparenza ed accontentarsi della piazza d'onore.
Quello di Aspen in fondo è un film già visto: è la Schild a dettare legge con la semplicità del talento che fa apparire normale lo straordinario, per salire sul gradino più alto del podio scortata a destra da Maria Pietilae Holmner e a sinisrta da Maria Riesch. Più sotto, ai piedi del podio, quando il ritardo già supera i due secondi, ecco Tanja Puotiainen, Kathrin Zettel, Veronika Zuzulova e Manuela Moelgg, settima a precedere la sedicenne statunitense Mikaela Shiffrin, grande sorpresa di giornata con tutto il suo bagaglio di talento e grinta che ne fanno un profilo di sicuro avvenire.
Settima dunque Manuela Moelgg. Ma il suo miglior numero di giornata è quello relativo alla seconda frazione durante la quale la sola Schild ha saputo fare meglio di lei. Nonostante la schiena, nonostante tutto il resto. Si sa, allo slalom di Aspen è legato il ricordo del primo podio in carriera per la finanziera marebbana, sette anni fa; forse la seconda manche odierna vale altrettanto, se non in termini assoluti, quanto meno in termini di fiducia e tranquillità per le prossime settimane. Con i dolori alla schiena Manuela ha imparato a conviverci, ma vedersi così performante nonostante gli scarsi allenamenti degli ultimi giorni è antidoto mentale eccellente contro i problemi fisici.
Bisogna scendere invece al 18imo posto per trovare Irene Curtoni: 12ima a metà gara, poi scivolata indietro di qualche piazza nella seconda discesa affrontata forse con troppa foga e volontà di far bene, atteggiamento encomiabile ma ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Rebensburg, Viktoria ad Aspen. Karbon sesta
L'errore nella prima manche non doveva trarre in inganno. La più forte oggi ad Aspen era Viktoria Rebensburg e la seconda frazione l'ha certificato: i 93 centesimi di ritardo che la bavarese pativa a metà gara ai danni della leader Lizi Goergl sono stati spianati con una seconda discesa rasente la perfezione, che ha fatto scalare la stiriana sul gradino di destra del podio mentre sul più basso saliva Julia Mancuso. Un terzo posto che dopo la prima manche apparteneva ad una pimpante Denise Karbon, pronta a ribadire i concetti espressi un mese fa prima dell'uscita precoce sul Rettenbach: ovvero di essere ormai prossima a ritrovare la leggerezza e la precisione che a cavallo del 2008 le regalarono cinque vittorie in serie tra le porte larghe. Oggi è mancato qualcosa nella seconda manche, quel qualcosa che ha fatto la differenza tra un posto sul podio e la sesta piazza finale, separata dalle posizioni che contano dalle altre due giovani terribili, Anna Fenninger e Lara Gut, entrambe alla migliore prestazione nei giganti di Coppa. Costante, precisa e concreta l'austriaca, strabordante nella prima frazione la ticinese, più compassata nella seconda; ma per entrambe - così come per la Rebensburg - ogni gara che passa il futuro è sempre più vicino.
Sesta la Karbon, si diceva: dopo le delusioni dell'apertura è un risultato importante che va a fare il paio con l'ottima prestazione generale della formazione di Stefano Costazza, tracciatore della seconda discesa. E forse non è un caso se il secondo tempo di frazione (alle spalle della Rebensburg) sia stato stabilito da Ieie Curtoni, lesta a risalire dalla 28ima alla 16ima piazza, seguita da vicino dalla tirolese d'Italia Lisa Agerer, 17ima. Poco dietro si trova una Manuela Moelgg visibilmente limitata dai soliti problemi alla schiena (19ima) e Nicole Gius (20ima), mentre Giulia Gianesini ha chiuso 23ima. All'appello della seconda manche è mancata dunque la sola Federica Brignone, scivolata nel cuore della prima manche ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Ad Aspen guida Lizi Goergl, poi Gut e Karbon
Con Federica Brignone uscita a due terzi di gara, la prima manche del gigante femminile di Aspen vede primeggiare la stiriana Lizi Goergl, migliore interprete di un tracciato da decifrare, tra i tanti cambi di pendenza e cambi di direzione che caratterizzano la pista statunitense. A conti fatti sono 59 i centesimi di vantaggio dell'austriaca su una reattivissima Lara Gut, capace di rimediare ad un errore di linea nella parte iniziale per poi mettere in scena un prodigio di agilità e potenza per affrontare con il coltello tra i denti la pista del Colorado. Ad occupare la terza piazza del podio provvisorio, ecco Denise Karbon: i segnali lanciati nella prima frazione di Solden hanno trovato conferma nella manche di Aspen ed ora la trentunenne finanziera di Castelrotto è lì, a 69 centesimi dalla Goergl.
Quarto posto per una Julia Mancuso (+0.91) che conferma di apprezzare notevolmente la neve nordamericana, la stessa che ha tradito l'attesa francesina Tessa Worley, scivolata poco dopo il secondo intermedio ed imitata dalla compagna di colori Anemone Marmottan. Al quinto posto spunta la bavarese Viktoria Rebensburg, autrice di un grave errore sul ripido iniziale ma compensato da una seconda parte di manche da primato: suoi i migliori riferimenti nei secondi due terzi di tracciato; e non si esclude che i 93 centesimi di ritardo dalla Goergl possano più tardi essere spianati nella seconda prova, disegnata dal tecnico fassano Stefano Costazza.
Segnali di ripresa da Tina Maze, sesta dopo l'abulica prova di Solden; alle sue spalle si affaccia un'ottima Anna Fenninger che precede la tedeschina Lena Duerr, la graziosa tirolese Stefanie Koehle, Tanja Puotiainen e Maria Riesch, nona a metà gara. Ritorna in carreggiata invece Lindsey Vonn: dopo la storica vittoria sul Rettenbach la statunitense si trova in difficoltà su un pendio completamente diverso e soprattutto privo del miracoloso (dal suo punto di vista) pianoro finale.
Quindicesimo tempo per Manuela ... (continua)

[ 25/11/2011 ] - Antidoping per Gut, Riesch e Rebensburg
Lunedì mattina scorso, alle 7.30, Lara Gut ha ricevuto la visita a sorpresa dell'antidoping (sangue e urine).Nella stessa mattina visita anche per Maria Riesch e due giorni prima per Vicky Rebensburg (continua)

[ 24/11/2011 ] - Maria Riesch:"non vedo l'ora di gareggiare!"
Sette sono i pettorali disponibili per le gigantiste tedesche, nove per le slalomiste: un contingente importante che il coach responsabile Tom Stauffer vuole sfruttare al meglio. Partendo da Viktoria Rebensburg, seconda a Soelden e data in eccellente forma:"anche se l'anno scorso qui ad Aspen la vittoria mi è sfuggita per un centesimo ho un ottimo ricordo. Guidavo il gruppo dopo la prima manche ma nella seconda ho voluto strafare perdendo tutto il vantaggio. Secondo me questo pendio è uno dei più difficili. Al di la del risultato voglio fare una bella prova, cercherò la perfezione in entrambe le manche." Al suo fianco alla ricerca del podio c'è certamente Maria Riesch: "mi sono allenata bene. Sfortunatamente per ragione personali non è presente il mio skiman Stefan, che però tornerà per Lake Louise. Non vedo l'ora di cominciare queste gare e di lasciarmi alle spalle la gara di Soelden". Oltre alle due campionesse in gigante prenderanno il via Lena Duerr, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Veronika Staber e Barbara Wirth in gigante. In slalom saranno al cancelletto Fanny Chmelar, Lena Duerr, Katharina Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch-Hoefl, Simona Hoesl, Nina Perner, Veronika Staber e Barbara Wirth. Passando alla compagine maschile i velocisti hanno solo tre posti disponibili per le gara di Lake Louise: Stephan Keppler e Tobias Stechert hanno il posto assicurato, mentre il terzo pettorale sarà deciso tramite qualificazione interna, in base al risultato delle prove, tra Andreas Sander e Joseph Ferstl. In superg è sicuro Keppler, mentre il secondo pettorale disponibile sarà deciso dai coach in base ai risultati delle prove e della discesa. L'obiettivo della squadra teutonica è proprio quello di fare risultato per poter avere più posti di partenza disponibili, specie in superg. Raffreddore a parte Keppler è fiducioso di poter fare un buon avvio di stagione. Proprio a Lake Louise ha conquistato, nel 2006, il suo primo risultato nei top10 in Coppa del Mondo, anche se ... (continua)

[ 05/11/2011 ] - Si recuperano a Flachau gli slalom di Levi
La FIS ha ufficialmente comunicato che gli slalom cancellati a Levi saranno recuperati il 20 e 21 dicembre 2011 a Flachau (AUT). La prova femminile si terrà il 20 dicembre con prima manche alle 15.30 e seconda alle 18.30; quello maschile mercoledì 21 dicembre con gli stessi orari. Dal 2000 la località austriaca ha ospitato la gara femminile fra i pali stretti già nel 2010 (Schild, Riesch, Zettel), 2011 (Riesch-Poutiainen-Noens) e 2001, mentre gli uomini hanno corso l'ultima volta in slalom nel 2004, con vittoria del nostro Giorgio Rocca. Per i polivalenti sarà una settimana pre-natalizia particolarmente impegnativa con 5 gare (2 in Gardena, 2 in Badia e Flachau) in 7 giorni, escluse le prove per la libera. (continua)

[ 03/11/2011 ] - Lindsey Vonn si allena in slalom
Pochi minuti dopo la vittoria di Soelden, mentre Lindsey alzava le braccia al cielo baciando i suoi sci, tra gli addetti ai lavori al parterre si sussurrava: "la Coppa è già finita". Emozione del momento? Lungimiranza tecnica? Esperienza? Vedremo, certamente è stata una vittoria particolarmente significativa, la prima in gigante per la fuoriclasse americana, la n.42 della carriera, la risposta psicologica alla Coppa persa nel marzo scorso per soli 3 punti nei confronti di Maria Riesch. La bella Lindsey, raggiunte Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson e Janica Kostelic nell'albo d'oro delle plurivincitrici in tutte le discipline, non si è certo fermata. Da mercoledì è sulla Golden Peak di Vail, Colorado, dove si sta allenando duramente in slalom, specialità che ha tralasciato nell'ultimo mese e mezzo:"non ho ancora ben realizzato l'impresa di Soelden, me ne renderò conto una volta ad Aspen con il pettorale rosso. Mi sento bene, sono contenta, è un eccellente modo di cominciare una stagione". Inutile parlare delle sue qualità da velocista, le 7 coppette di specialità tra discesa e superg conquistate nelle ultime 4 stagioni bastano e avanzano per spiegare il suo dominio (quasi) assoluto. Nelle ultime due gare di gigante ha conquistato una vittoria e un terzo posto. Veniamo allo slalom: tra i pali stretti ha vinto due volte, ma l'ultimo podio risale a Levi 2009 e l'ultimo risultato nelle top10 ad Aspen 2010, 8/a. Viceversa Maria Riesch ha conquistato una vittoria e 4 secondi posti solo nella scorsa stagione tra i rapid gates. E' facile dunque capire come recuperare il gap tra i pali stretti sia diventato importante per la signora Vonn:"ha nevicato nei giorni scorsi e la neve era troppo morbida, ma la stanno barrando e mi allenerò sul ghiaccio durante il weekend". Purtroppo per lei gli slalom di Levi sono stati annullati, ed è una delle località che maggiormente si addice alle sue caratteristiche. (continua)

[ 25/10/2011 ] - Levi aspetta il freddo
La mancanza di freddo sta creando più di una preoccupazione al comitato organizzatore di Levi, dove si aprirà la stagione dello slalom maschile e femminile. Sulla Levi Black i cannoni sono pronti a sparare, si aspetta solo il necessario abbassamento delle temperature. Il responsabile del comitato Mikko Saarinen si dichiara fiducioso:"siamo pronti e inizieremo a sparare neve non appena il tempo ce lo consentirà. Anche un anno fa eravamo nella stessa situazione e siamo stati in grado di fare tantissima neve in un solo giorno". Il controllo ufficiale FIS si terrà giovedì 3 novembre da parte di Hans Pieren, FIS Race Director:"al momento non fa abbastanza freddo per sparare. Ma il Comitato è esperto e sa cosa deve fare, possono bastare 24h per fare tutta le neve necessaria, perché Levi ha uno degli impianti di neve artificiale più moderni. Levi è la sede di gare di Coppa più a nord di tutto il circuito; sono stati prenotati 23000 posti letto per il weekend di gara e circa 20000 spettatori sono attesi per il weekend. La gara sarà trasmessa in 20 nazioni, sono iscritti 159 atleti da 25 nazioni; 500 volontari da tutta la Finlandia lavoreranno a stretto contatto con gli organizzatori; saranno serviti 3000kg di cibo nel parterre della Levi Black. A proposito della pista: dislivello di 180 metri, oltre 2 milioni e mezzo di litri d'acqua necessari per barrarla e prepararla; da 57 a 62 porte per la tracciatura e 2km di barriere laterali di protezione. Per la produzione TV ci saranno 21 telecamere sul tracciato e sarà il primo evento sportivo finlandese trasmesso in HD, utilizzando 7km di fibre ottiche. Ecco i podi maschili e femminile nelle ultime tre stagioni: 2008: Vonn, Pietilae-Holmner, Riesch 2008: Grange, Miller, Matt 2009: Riesch, Vonn, Poutiainen 2009: Herbst, Kostelic, Grange 2010: Schild, Riesch, Poutiainen 2010: Grange, Myhrer, Kostelic (continua)

[ 22/10/2011 ] - La Coppa 2012 è già sotto il segno della Vonn
Quintetto completato: con la vittoria di oggi Lindsey Vonn entra nel ristretto novero delle atlete capaci di vincere in tutte le discipline. Dopo aver messo 41 bandierine tra slalom, superg, discesa e combinata l'americana ha completato il quadro salendo per la prima volta sul gradino più alto delle specialità che meno le era amica. Finora. E non è un caso che il suo secondo miglior risultato in questa specialità sia arrivato nel finale della scorsa stagione. Chi può fermarla ora? Ci ha provato Viktoria Rebensburg, vincitrice un anno fa, che si è arresa per soli 4 centesimi. Avrebbe potuto farlo la nostra Federica Brignone, autrice di una prima manche di ottimo livello, ma purtroppo una placca all'inizio del muro le ha fatto perdere la centralità, Fede ha incrociato le punte, e si è ritrovata sbalzata a terra. Un peccato, ma la milanese ha dimostrato di esserci, eccome. Serena, determinata, ironica: "quando sono caduta ho pensato: uhmmm, che figuraccia!", per lei un bilancio agrodolce, la consapevolezza di esserci con le migliori, la delusione di aver sprecato una grande occasione. Il podio è completato dall'austriaca Lizi Goergl, che dimostra il suo stato di forma: mancava dal podio di gigante dal marzo 2009. Facce scure per due attese protagoniste: Tina Maze e Maria Hoefl-Riesch. La prima ha compromesso la sua prova già nella prima frazione, chiusa al 20/o posto, la teutonica è scivolata dal 12/o al 24/o posto e si trova a dover già rincorrere la rivale Vonn. Per le azzurre è stata una giornata no: le ragazze di Stefano Costazza non hanno saputo concretizzare nella seconda frazione quanto costruito nella prima. Abbiamo già detto della Brignone, ma è caduta anche Manu Moelgg che doveva difendere l'11/o tempo, e nella prima sono deragliate anche Denise Karbon e Lisa Agerer. Così la migliore delle nostre è Irene Curtoni, che avanza di 7 posizioni risalendo fino al 19/o tempo: "so che posso fare molto meglio e per questo non sono soddisfatta. Però è la prima ... (continua)

[ 22/10/2011 ] - Solden: Fede Brignone guida la prima manche
C'è la zampata di Fede Brignone a marchiare la prima manche della stagione, tra le porte larghe del Rettenbach di Solden. La ventunenne dei Carabinieri ha infatti staccato il miglior tempo nella prima frazione del gigante tirolese, lasciando a 44 centesimi la padrona di casa Lizi Goergl e a 56 la tedesca Viktoria Rebensburg con Lindsey Vonn a sorpresa inseritasi ai piedi del podio provvisorio, grazie ad un finale indiavolato che le ha consentito di rosicchiare decimi su decimi nel pianoro conclusivo alle leader della manche.
Sul muro invece non c'era stata storia: la figlia d'arte vice campionessa mondiale della specialità ha sciato a modo suo, lasciando correre gli sci come è impresso nel suo DNA senza inseguire a tutti i costi linee troppo dirette che hanno invece finito col penalizzare le terribili francesine, Worley in testa (sesta a 1,28). Ma la condizione generalmente buona del gruppo di Stefano Costazza è confermato dall'undicesimo posto di Manuela Moelgg (+1,95) debilitata dai problemi alla schiena e dall'ottima impressione destata da Denise Karbon prima di inforcare con il braccio una porta in curva sinistrorsa e deragliare fortunatamente senza conseguenze fisiche. Un errore in cui che poco prima era incappata anche Tanja Poutiainen, usualmente a suo agio sui ghiacci del Rettenbach. Sorprende in negativo Tina Maze, solo ventesima ed in evidente ritardo di condizione ed in parte anche Kathrin Zettel, solo 12ima a braccetto con Maria Riesch.
Sicuramente in crescita le svedesi, con la rediviva Maria Pietilae Holmner capace di inserirsi al quinto posto con il pettorale 17 imitata dalla connazionale Jessica Lindell Vikarby, settima con il 25, proprio davanti ad una buona Anna Fenninger, ottava e seguita da Julia Mancuso e Lara Gut. Diciottesimo tempo momentaneo invece per Giulia Gianesini (+2,24) mentre Irene Curtoni sta facendo gli scongiuri per restare tra le trenta: al momento è 25ima; niente da fare invece per la sorella Elena, non ... (continua)

[ 20/10/2011 ] - Ivica Kostelic è lo Skieur d''Or 2011
Ci sarà anche il croato questa sera al vernissage viola di Milka. Oltre alla presentazione dello SkiTeam biancoviola che conterà di Elena Curtoni, Tessa Worley, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Sarka Zahrobska e Maria Riesch questa sera all'Hotel Bergland ci sarà spazio anche per il vincitore della scorsa Coppa del Mondo che riceverà l'edizione 2011 del premio Skieur d'Or, il memorial intitolato a Serge Lang che l'anno passato era andato a Carlo Janka. Insomma, il nuovo inverno parte già col sorriso per Kostelic, sicuramente tra i più attesi anche alla gara di domenica. (continua)

[ 20/10/2011 ] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte. Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo. Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso… Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere. E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)

[ 16/10/2011 ] - Viktoria Rebensburg guida la pattuglia tedesca
Chi sarà la donna da battere sabato sul Rettenbach? Per certi versi la risposta è scontata: Viktoria Rebensburg. La tedesca, che da ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, è stata la più veloce nella passata stagione su questo pendio, conquistando la sua prima vittoria in Cdm e proseguendo con un secondo posto ad Aspen, un 10/o a St.Moritz, 9/a a Semmering e di nuovo vincitrice ad Arber-Zwiesel e a Splindleruv Mlyn. Un ruolino di marcia da vera campionessa, che l'ha portata a conquistare la Coppetta di specialità, finita in bacheca a fianco dello splendido oro olimpico di Vancouver, e dell'oro e dell'argento conquistati ai Mondiali Juniores nel 2008 e 2009. La favorita d'obbligo è quindi lei: si è allenata molto bene durante l'estate ed è data in grande forma. Con lei prenderà il via la compagna di squadra Maria Riesch-Hoefl che ha speso molte energie nel migliorare proprio tra i pali larghi; il terzo pettorale andrà a Lena Duerr. Infine a completare il team correranno le giovani Veronique Hronek, Barbara Wirth e Simona Hoesl. Sarà assente Kathrin Hoelzl, che sta lavorando per recuperare dall'infortunio ed inoltre è alle prese con un virus intestinale; Kathrin tornerà sugli sci settimana prossima e non parteciperà alla trasferta nordamericana, probabile ritorno a Courchevel o Lienz. I quattro pettorali della prova maschile vanno a Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Dominik Schwaiger (continua)

[ 10/10/2011 ] - Brignone: "Ottime sensazioni, ci divertiremo!"
Una Federica Brignone più sorridente che mai è stata la protagonista del briefing odierno organizzato dal suo sponsor Banca Generali, in un elegante hotel milanese. Scelta come testimonial del marchio assicurativo proprio per la sua spontaneità e simpatia, la gigantista azzurra non ha certo tradito le attese, dando prova di una serenità veramente invidiabile: "L'estate è trascorsa senza intoppi e gli allenamenti mi hanno dato ottimi riscontri sia sul piano cronometrico che su quello della sensazioni" afferma la campionessa, che precisa poi di aver svolto una preparazione incentrata ovviamente sul gigante, senza però disdegnare i paletti stretti dello slalom e le prove veloci. Infatti, dopo l'opening di Sölden si dedicherà ancora agli allenamenti in più discipline, per poter ambire in futuro alla polivalenza: "Non sarà una cosa facile ed immediata, ma nel scorso delle stagioni spero di acquisire sempre maggiori doti nelle varie specialità, anche se ovviamente dovrò lavorare molto".
La stagione ormai alle porte vedrà la milanese alla caccia della prima vittoria in Coppa del Mondo: "Altrimenti cosa sono qui a fare?"-chiosa Federica-"Il podio è una cosa, la vittoria è un'altra, una sensazione che voglio provare al più presto". Del resto la sconfitta non fa parte del DNA di famiglia, come aggiunge la madre Ninna Quario: "No, la sconfitta no. Né io né lei accettiamo di perdere nelle partite a carte, e men che meno sulle piste da sci". Sempre Ninna, comprensibilmente orgogliosa della figlia, ricorda come Federica sia stata "una bambina vivacissima, carica di energia, quella stessa energia che oggi trasmette con la sua sciata".
Ma ci sono delle colleghe da prendere a modello? La Brignone risponde di sì: "Beh, ovviamente non posso ispirarmi alla Riesch e alla Vonn, fisicamente troppo diverse da me"-sorride l'azzurra-"però cerco di prendere il meglio da ciascuna atleta. Ad esempio, vorrei avere la regolarità di Tessa Worley, ma in generale non ho un modello fisso da ... (continua)

[ 04/10/2011 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate
Mancano 20 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2012, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perchè hanno potuto recuperare e lavorare con le compagne regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conoscono con precisione le date di rientro: queste rimangono segnalati come infortunate. Gina Stechert, Susanne Riesch: infortunate nelle ultime settimane, salteranno l'intera stagione 2011/2012 Schild Ma.: caduta a metà settembre in allenamento ha riportato la distorsione del collaterale del ginocchio sinistro.Pausa forzata di alcune settimane. Jelusic A.: ha annunciato la decisione di prendersi una stagione di pausa dallo sci agonistico, per potersi curare da una forma di asma che l'affligge da oltre 10 anni Marmottan A.: si frattura la tibia cadendo in riscaldamento ai primi di marzo. E' tornata sugli sci a settembre. Kamer N.: contusioni e botte in seguito alla caduta in libera ad Are, a fine febbraio. Si è allenata regolarmente. Hoelzl K.: si ferma durante i Mondiali per seri problemi muscolari alla schiena, che già avevano compromesso la stagione.Ora si sta concentrando sulla preparazione atletica, non ha ancora iniziato l'allenamento sugli sci. Molto probabile forfait a Soelden. Loeseth M.: si frattura la gamba a inizio febbraio, la stessa lesionata un anno prima.Torna a sciare a metà agosto; si sta allenando con le compagne. Koehle S.: stiramento del crociato e del laterale; si è allenata regolarmente con le compagne. Leinonen S.: si rompe il legamento crociato anteriore a metà gennaio, slalom di Coppa Europa di Tarvisio.Torna sugli sci a fine luglio, un mese più tardi i primi pali. Mckennis A.: cade in allenamento a Saalbach il 2 gennaio fratturandosi il piatto tibiale sinistro; è tornata sulla neve due settimane fa al Portillo, si è allenata con le ... (continua)

[ 01/10/2011 ] - Stagione già finita per Gina Stechert
La malasorte colpisce i nazionali tedeschi: giovedì lo slalomista Felix Neureuther è caduto durante una sessione di allenamento. Subito portato a Monaco per una risonanza magnetica ha riportato e dovrà quindi fermarsi per una decina di giorni. Felix si aggiunge alla poco invidiabile lista composta da Susanne Riesch (salterà tutta la prossima stagione), Isabelle Stiepel e Gina Stechert. Quest'ultima è caduta sabato scorso durante un allenamento di superg a Nevados de Chillan (Cile), riportando la rottura del legamento crociato anteriore, oltre al menisco laterale, del ginocchio sinistro. Tornata in patria è stata operata mercoledì dal dott.Mayr e potrà tornare sulla neve tra circa 6 mesi. La sua stagione è dunque già finita. Per Gina è il terzo infortunio della carriera, dopo quelli del 2005 e del 2009. In Coppa può vantare una vittoria (Tarvisio 2009) e 5 risultati nei top10. Problemi anche per Isabelle Stiepel, che si è fatta male al ginocchio durante un allenamento a Saas Fee, e dovrà fermarsi per 6 settimane. Infine stagione già in salita anche per Kathrin Hoelzl: la Campionessa del Mondo 2009 in gigante non ha ancora iniziato la preparazione sulla neve e sta lavorando al potenziamento fisico e muscolare. Kathrin aveva anzitempo chiuso la scorsa stagione a metà febbraio a causa di seri problemi muscolari alla schiena. Potrebbe rientrare ad Aspen o addirittura a Courchevel, quando il Circo Rosa tornerà in Europa. (continua)

[ 15/09/2011 ] - Stagione già finita per Susanne Riesch
La slalomista teutonica Susanne Riesch è caduta durante una sessione di allenamento in discesa riportando un infortunio alla tibia sinistra. Susanne si stava allenando a Nevados de Chillan, in Cile, con le compagne. Secondo quando comunicato dalla DSV, la federsci tedesca, Susanne sta già rientrando in patria per essere sottoposta ad ulteriori accertamenti, ma la sua stagione appare fortemente a rischio, come confermato dal tecnico che Thomas Stauffer secondo cui dovrà fermarsi "per molti mesi". La 24enne di Garmisch Partenkirchen vanta due terzi posti in Coppa del Mondo ed ha chiuso la scorsa stagione al 13/o posto della classifica di speciale. aggiornamento 18/9: gli esami hanno evidenziato la frattura della tibia sinistra e una lesione al legamento crociato anteriore nonchè una lesione al menisco. Susanne è già stata operata una prima volta a Murnau, in Baviera, per sistemare la frattura alla tibia e il menisco, in seguito sarà operata per i legamenti. Susanne dovrà saltare l'intera stagione 2012/2013 e potrebbe tornare ad allenarsi sulla neve tra 6 mesi. (continua)

[ 05/09/2011 ] - Tessa Worley e Elena Curtoni nuove Milka Girls
Tessa Worley sta per tornare nella Terra del Fuoco per la seconda sessione di allenamenti sulla neve, ma prima, dalle pagine del suo blog, ha rilevato di essere stata scelta come nuova ragazza Milka in sostituzione di Ingrid Jacquemod, ritiratasi alla fine della scorsa stagione. Dunque dalla prossima stagione vedremo Tessa sulle piste di Coppa con il casco viola, anche se rimane stretto il rapporto con il suo sponsor storico Le Grand Bornand, dove attualmente risiede. Tessa si unisce alle "storiche" Tina Maze, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser e Zarka Zahrobska, rappresentanti delle principali nazioni dello sci del cuore dell'Europa. E finalmente a partire da questa stagione anche l'Italia ha la sua rappresentante: Elena Curtoni! La 20enne di Cosio Valtellino ha conquistato nella passata stagione i primi punti in Cdm, andano a segno ben 9 volte, con un paio di 10/i posti molto incoraggianti tra Cortina e Are. Inoltre può vantare uno splendio 6/o tempo nel superg Mondiale di Garmisch, l'oro in superg ai Mondiali Juniores di Crans Montana e il terzo posto assoluto nella Coppa Europa 2010. (continua)

[ 30/08/2011 ] - Due settimane di stop per Maria Riesch
Piccolo infortunio per Maria Hoefl-Riesch: durante uno degli ultimi allenamenti in slalom in Nuova Zelanda prima del ritorno in patria Maria ha riportato una forte botta alla caviglia. Come lei stessa scrive sul suo sito la risonanza magnetica ha rivelato una forte contusione che le impedirà di lavorare per diversi giorni. Dunque la due volte olimpionica dovrà fermarsi per un paio di settimane, ma la trasferta in Cile in programma dal 8 settembre non è in dubbio. (continua)

[ 27/08/2011 ] - Lindsey Vonn si sta allenando duramente
Si sente "più pronta" e "più fiduciosa" e si sta allenando con grande intensità per la prossima stagione: Lindsey Vonn ha tutta l'intenzione di riprendersi quella Sfera di Cristallo vinta nel 2008, 2009 e 2010 e sfuggitale a marzo per soli 3 punti. Per questo, a parte una breve pausa a fine stagione, Lindsey ha continuato a lavorare sodo: "non mi sono quasi mai fermata; anche nelle tre settimane di vacanza ho continuato a lavorare, non ho voluto prendermi una pausa troppo lunga come l'anno scorso". La voglia di rivincita è tanta, inutile negarlo. E gli stimoli non mancano sapendo che l'avversaria da battere sarà Maria Riesch, che negli ultimi anni è stata avversaria ed amica, anche se ne le incomprensioni del finale della scorsa stagione hanno notevolmente raffreddato i rapporti tra le due. Non sappiamo se siano privatamente chiarite e riappacificate, certamente entrambe lotteranno per mantenere, l'una, e riconquistare, l'altra, la corona di Regina del Circo Rosa. Lindsey si è allenata atleticamente a San Diego e in Europa, poi è andata in Nuova Zelanda per cercare neve invernale, ghiaccio, e testare i materiali, in particolare in gigante. Ora si sta concentrando sullo slalom "dove sono più debole. Ho testato diverse soluzioni, scarponi, piastre, sei paio di sci al giorno per cercare la giusta combinazione. Mi sento più pronta, mi sento in una forma migliore forse perchè non ho mai staccato e questo mi rende più fiduciosa. Inoltre non ci sono appuntamenti particolari e così mi potrò concentrare solo sulla Coppa." Inoltre Lindsey ha trovato il tempo per girare uno spot per la prima edizione dei primi Giochi Olimpici Giovanili che si terranno a Innsbruck nel gennaio 2012, e di cui è Ambasciatrice. Lindsey ha raccontato come ci si preparare per una stagione di alto livello, dando consigli per i giovani atleti, e improvvisando una partita a tennis con Yoggl, la mascotte dei Giochi. (continua)

[ 05/08/2011 ] - Anche i Tedeschi verso la neve australe
Dopo un'ultima sessione di allenamento a Zermatt anche la compagine tedesca sta per muoversi verso la neve australe. Il gruppo discipline tecniche capitanato da Felix Neureuther sarà in Nuova Zelanda dal 8 al 31 agosto, mentre i velocisti con Stephan Keppler voleranno verso La Parva, Cile, il 18 agosto dove staranno fino al 10 settembre e poi di nuovo sulle nevi cilene di Chillian dal 29 settembre al 15 ottobre. I velocisti tedeschi hanno deciso di non lavorare in autunno sui ghiacciai europei, per evitare problemi legati al maltempo, e così dopo un breve pausa in Europa andranno in Nord America a preparare le prime gare veloci della stagione. Maria Riesch e compagne partono oggi per la Nuova Zelanda dove rimarranno fino al 28 agosto mentre le velociste saranno a Chillian, Cile, dal 8 al 26 settembre. Per gli austriaci ha parlato il coach responsabile Mathias Berthold: "Georg Streitberger sta seguendo il programma di preparazione, così come Mario Scheiber ed entrambi saranno pronti per l'inizio della stagione di velocità, a fine novembre. A fine agosto tornerà sugli sci anche Benni Raich che si sta preparando meticolosamente, con la grinta di sempre" Da notare che Raich, così come i due campioni biancorossi Kathrin Zettel e Hans Grugger non andrà coi compagni nell'altro emisfero. Intanto dopo 25 ore di viaggio una parte del team austriaco è arrivata in Nuova Zelanda dove si allena tra Treble Cone e Cardrona. Kroell, Scheiber, Baumann e gli altri velocisti sono al Portillo; Herbst, Hirscher e gli slalomisti in Nuova Zelanda; i combinatisti Goergl, Reichelt, Schoerghofer ad Ushuaia. Budget e costi sotto controllo anche per il Wunderteam: ai nazionali è stato chiesto di contribuire alle spese con 1500 euro a testa. (continua)

[ 19/07/2011 ] - Maria Riesch: "prima Sochi, poi i bimbi"
Prosegue la preparazione della vincitrice della Sfera di Cristallo 2011 Maria Riesch, che venerdì scorso nello ski dome di Neuss, a due passi da Dusseldorf, in Renania, ha incontrato alcuni studenti della città tedesca. Tanti gli argomenti toccati da Maria, cominciando dalla bocciatura di Monaco 2018, di cui era volto ufficiale. "sono dispiaciuta, è stata messa molta passione, tempo e risorse nelle candidatura. Sarebbe stato un sogno gareggiare alle Olimpiadi in casa, a Garmisch. La Sud Corea ha tentato per tre volte e ci è riuscita, significa che dobbiamo provarci ancora a noi." Maria ha voluto sottolineare l'importante della preparazione estiva: "allenamenti a secco quotidiani, poi ho già lavorato a Zermatt e poi andremo in Nuova Zelanda e Cile ad inseguire l'inverno". Inevitabile parlare del futuro, anche se Maria sembra voler alleggerire la pressione: "ho già conquistato tutto: sono campionessa mondiale, olimpica e ho vinto la Coppa del Mondo, ora sono quindi più rilassata e posso pensare a divertirmi un po' di più nello sport che ama. Ma naturalmente sono ambiziosa e voglio difendere i miei titoli, sia in Coppa che a Sochi 2014" Infine si tocca l'argomento bambini: "abbiam deciso di aspettare fino al 2014...Poi vedremo: conosco solo uno o due ragazze che sono tornate a gareggiare dopo la maternità. Io non penso proprio di farlo, un po' perchè il tuo corpo cambia con la gravidanza e dopo il parto, e un po' perché ti prendi delle responsabilità e poi lanciarsi a 130 km/h giù da una montagna diventa più difficile..." Insomma i piani di Maria sono chiari: prima lo sport, almeno fino al 2014, poi penserà ad allargare la famiglia... (continua)

[ 10/05/2011 ] - Fine carriera per Tamara Wolf
Ha solo 25 anni ma, a causa dell'incredibile serie di infortuni che ha subito, la svizzera Tamara Wolf ha dichiarato ieri sera durante la trasmissione "Sportlounge" di aver chiuso la carriera agonistica. Nel marzo 2003 vinse l'oro ai Mondiali Juniores di Puy St.Vincent mettendosi alle spalle nell'ordine Lindsey Vonn, Julia Mancuso e Maria Riesch, ovvero tre delle più forti atlete al mondo. Quel successo le consentì per regolamento di esordire in Cdm, alle finali. Subito dopo però si rompe i legamenti e inizia l'odissea. Salta tutta la stagione seguente, ritorna in Coppa Europa alla fine del dicembre 2004 e nonostante il lungo stop un mese più tardi è 8/a in discesa a Megeve. Sarà l'ultima gara della stagione: Tamara si ferma ancora, fino al dicembre dello stesso anno. Risale nuovamente la china e nel gennaio 2006 corre 5 gare di Coppa Europa in una settimana, entrando sempre nelle top15. L'inizio della stagione 2006 è più faticosa ma viene convocata in Coppa del Mondo ad Altenmarkt, a gennaio. Conquista subito un 8/o posto in discesa, poi punti in supercombinata e discesa. Conquista un posto per i Mondiali di Are, dove corre la supercombinata. Finiti i Mondiali si va a Tarvisio: Tamara perde il controllo in discesa, finisce nelle reti dopo essere atterrata di schiena. La sua corsa finisce all'ospedale di Udine: legamenti nuovamente lesionati. A novembre il Circo fa tappa a Lake Louise, Tamara è in pista per la prima prova della prima gara stagionale: cade, finisce nelle reti ad alta velocità fratturandosi tibia e perone. Subito ricoverata a Banff viene operata per ridurre le fratture. Salterà di fatto due stagioni, fino al febbraio 2009 quando partecipa alle universiadi cinesi vincendo facilmente discesa e superg. A dicembre 2009 torna in Coppa Europa, ma i risultati non arrivano, tanto che in estate la federsci elvetica decide di metterla fuori squadra nazionale. Ed arriviamo alla stagione in corso: il 15 dicembre a St.Moritz, dopo aver dominato le prove, ... (continua)

[ 05/05/2011 ] - La risposta di Marcus Hoefl
A seguito dei commenti pubblicati su facebook da parte di Lindsey Vonn e qui parzialmente riportati, Marcus Hoefl, novello marito di Maria Riesch, ha rilasciato un'intervista al sito tedesco TZ. La coppia è tornata soltanto nei giorni scorsi dopo due settimane di luna di miele alle Seychelles. Maria è già tornata ad allenarsi mentre Marcus non ha potuto evitare di commentare le affermazioni della (ex?) amica della moglie. E non usa mezzi termini il manager della campionessa tedesca: "Lindsey sta mentendo...non è vero che abbiamo parlato male di lei a Spindleruv, e semmai qualche bugia l'ha detta lei riguardo alla faccenda degli scarponi... Inoltre Lindsey dice di essersi congratulata con Maria, ma non mi risulta che l'abbia fatto ne qualcuno del suo staff. Non mi piace che Lindsey voglia presentare questa faccenda come una lotta tra donne e mettere Maria in cattiva luce, facendola passare da arrogante. Inoltre Lindsey ha declinato l'invito al matrimonio il giorno prima, via email, chiedendo di non dirlo a nessuno, cosa che abbiamo fatto, ma poi è stata a lei a parlare per prima pubblicamente della cosa, e mi sembra strano. Infine non è vero che non erano i benvenuti al matrimonio. Avrebbe anche potuto dire: "ho sbagliato a Spindleruv", in fondo tutti facciamo errori. Mi chiedo se l'amicizia sia mai stata vera. I veri amici non si dicono bugie; in ogni caso siamo sempre pronti al dialogo ma dovrebbe arrivare un'apertura da parte di Lindsey..." (continua)

[ 18/04/2011 ] - Head vince la classifica per marche
Come forse i più appassionati sapranno per ogni gara di Coppa del Mondo viene creato un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni relative a quella gara, dalla startlist ai risulti ufficiali, dall'analisi delle performance alla classifiche aggiornate. Tra queste c'è anche la "Manufacturers Standings Overall" ovvero la classifica delle marche di sci, costruita considerando, per regolamento, solo i punti conquistati dai primi 6 classificati di ogni gara. Nella stagione 2010/2011 ha trionfato Head con 7525 punti, superando di gran lunga Atomic (5165) e Rossignol (3150). Il successo della casa di Kennelbach è dovuto principalmente allo strapotere in campo femminile, dove grazie ai punti delle due campionesse Riesch e Vonn, Head ha conquistato 4850 punti contro i 1865 di Atomic e 1390 di Rossignol. Devastante la supremazia nelle veloci, con Head 3030 contro i 875 di Voelkl. In slalom invece primeggia Atomic, trascinata da Maria Schild mente in gigante vince Rossignol. Sempre rimanendo nel Circo Rosa Head ha conquistato 43 posizioni sul podio di cui 15 vittorie (Riesch, Vonn, Paerson). Head ha inoltre messo a segno ben 3 triplette, tutte in discesa: Lake Louise (Riesch, vonn, Goergl), Altenmarkt (Vonn, Paerson, Fenninger) e Tarvisio (Paerson, Vonn, Goergl). In campo maschile Atomic mantiene la sua leadership con 3300 punti sui 2675 di Head, confermandosi n.1 nelle veloci (260 punti su Salomon), mentre Ligety trascina Head al primo posto in gigante, e tra i pali stretti è Rossignol la marca da battere. In campo maschile Atomic può vantare 25 podi di cui 7 vittorie (Walchhofer, Hirscher, Schoerghofer, Janka). Certamente il brand austriaco ha sofferto per gli infortuni di Benni Raich e Marcel Hirscher, oltre che del passaggio di Svindal a Head. Da notare il terzo posto tra gli uomini di Fischer, grazie sopratutto al vincitore della generale Kostelic, e ai podi di Streitberger, Richard e Fanara (16 podi di cui 9 vittorie). Valutando i risultati della ... (continua)

[ 12/04/2011 ] - Maria Riesch si sposa giovedì 14
Mancano due giorni al matrimonio-evento tra la fresca vincitrice della Sfera di Cristallo Maria Riesch e il compagno-manager Marcus Hoefl. I media teutonici sono scatenati alla ricerca di dettagli in anteprima delle cerimonia, ecco cosa han scoperto...L'unione civile si terrà giovedì 14 alle 14.00 a Garmisch-Partenkirchen, località natale della sposa, mentre la cerimonia religiosa, officiata dal Rev.Martin Karras, si terrà sabato alle 15 a Going, località a 15km da Kitzbuhel. Per sabato sono attesi 200 invitati, strettamente selezionati: solo loro e il fotografo potranno entrare in Chiesa. Massimo riserbo sul vestito della sposa, che secondo indiscrezioni sarà di taglio classico e di colore bianco, mentre lo sposo sarà in completo nero. Testimone di lui la sorella, così come Maria avrà alle sue spalle Susanne, anch'essa nazionale di sci. Dopo la cerimonia la coppia offrirà champagne nella piazza principale del borgo, per poi salire su una carrozza trainata da purosangue lipizzani e spostarsi all'esclusivo biohotel Stanglwirt, 5 stelle, dove si terrà il ricevimento. Tanti i VIP presenti, considerando che lo sposo è il manager di molti atleti ed ex-atleti. Lindsey Vonn? Pare sia stata invitata ma non è chiaro se parteciperà o meno, sembra che le due non si siano più parlate dopo le Finali di Lenzerheide... Infine i bene informati dicono che la coppia partirà già domenica prossima per le Seychelles, dove finalmente Maria si lascerà alle spalle lo stress della Coppa e del matrimonio, ma non per molto: a maggio ricomincerà ad allenarsi, c'è un titolo da difendere la prossima stagione...Maria, 27 anni a novembre, ha annunciato che correrà almeno fino ai Mondiali di Vail 2015, e naturalmente i suoi tifosi sperano che il matrimonio abbia su di lei lo stesso effetto che ha avuto sulla amica-rivale Lindsey... (continua)

[ 04/04/2011 ] - Quattro chiacchiere con... Lara Gut
Vent'anni ancora da compiere, un talento indiscusso e già messo in mostra su tutti i palcoscenici principali. Un futuro da predestinata tutto da scrivere e quella capacità di dividere le opinioni degli appassionati che solo i grandi dello sport hanno.
Lara Gut è uno dei grandi personaggi dello sci moderno, un profilo che sembra consegnare al Circo Rosa un'altra possibile antagonista al duello che oggi coinvolge soprattutto le due ventisettenni Riesch e Vonn. Sorriso sempre aperto, anche quando le cose non vanno propriamente per il verso giusto. Carattere deciso, sguardo sicuro, nonostante la giovane età. Perchè in fondo l'esperienza alle spalle è già notevole, compresa quella (forse) inevitabile dose di polemiche che ne ha accompagnato, a periodi alterni, la portentosa crescita. E' stato detto, probabilmente una predestinata. In Svizzera sono convinti che nel futuro possa riportare la Coppa del Mondo e gli indizi per crederlo ci sono tutti: oltre agli sfracelli nelle categorie giovanili e nei circuiti minori, Lara ha già messo in bacheca medaglie iridate e successi in Coppa. Manca forse la giusta costanza, ma anche gli infortuni, in questi anni, hanno detto la loro. Ama la velocità ma non nasconde i geni da polivalente, la ticinese ha già avuto modo di meritare ampie fette di attenzione mediatica. Perchè sa come muoversi, sa come farsi benvolere ed allo stesso tempo sa dire anche le cose come stanno, caratteristica che a volte manca tra gli sportivi, portando con sè, di tanto in tanto, qualche critica, qualche polemica, qualche antipatia, magari anche qualche punizione. Insomma, un personaggio completo che sa far discutere e appassionare. Un personaggio che va conosciuto anche al di là della semplice analisi tecnica e statistica che accompagna un'intera stagione.

Allora Lara, queste ultime due, sono state stagioni diverse ma forse importanti, con momenti difficili, vittorie, qualche polemica, traguardi mancati di poco e tanto altro. Se ti guardi ... (continua)

[ 01/04/2011 ] - Fermi tutti, la Coppa si riapre
Clamorosa decisione della FIS, resa nota questa mattina agli atleti, addetti ai lavori e organi di stampa. La Federazione Internazionale ha infatti deciso di prolungare il calendario di Coppa e nel prossimo weekend a Soelden sono in programma le gare che non si sono potute svolgere a Lenzerheide per colpa del maltempo. In particolare il mancato svolgimento del gigante femminile, che vedeva Maria Riesch e Lindsey Vonn in lotta con soli tre punti di scarto, aveva lasciato tutti i tifosi delusi, innescando non poche polemiche. Sorpresi gli atleti, molti dei quali già con la valigia pronta e il biglietto in tasca per le destinazioni più esotiche, per un po' di meritato riposo dopo una lunga stagione di agonismo. Tutto annullato, ora in fretta e furia stanno raggiungendo la località tirolese per questa inaspettata proroga. In molti avevano già riposto gli attrezzi da gara in garage e messo gli scarponi in naftalina, e domani dovranno affrontare anche questo fastidioso problema. Arrabbiatissima Maria Riesch: non solo era ormai sicura di aver conquistato le Sfera di Cristallo, ma inoltre per domani aveva fissato la prova-vestito in vista del prossimo matrimonio...pare comunque che si presenterà al cancelletto mandando la sorella e damigella d'onore Susanne a provare l'abito bianco. Ma forse non ci sarà bisogno di stravolgere i programmi: negli ultimi minuti sta infatti girando una notizia che avrebbe del clamoroso. Lindsey Vonn avrebbe infatti dichiarato: "la decisione della FIS, pur se tardiva, è giusta ed encomiabile. Purtroppo però non sarò a Soelden domani a giocarmi questa importante chance: ho mal di testa". (continua)

[ 29/03/2011 ] - Campionati Nazionali: quasi completati i programmi
Con lo scorso weekend si è chiusa la settimana più densa di gare valevoli per i Campionati Nazionali, con molti atleti in pista già il giorno seguente la chiusura della Coppa del Mondo e qualche nazione che ancora deve disputarli. Completiamo dunque il quadro dei titoli nazionali di cui abbiamo già parlato qualche giorno fa dopo le prime prove veloci. In Francia, a Tignes, Theaux migliora il 2/o tempo della discesa e vince il titolo in superg, in gigante De Tessieres batte Richard e Pinturault, il quale conquista il titolo in slalom davanti a Mermillod Blondin e Muffat Jeandet (assenti Grange e ovviamente Lizeroux, infortunato). E' stata una stagione straordinaria per Pinturault, 20 anni compiuti da una settimana, capace di vincere la Coppa Europa (con coppetta di gigante), grazie a 5 vittorie e 5 podi; capace di conquistare il primo podio in Coppa del Mondo, l'oro Juniores in gigante, la convocazione per Garmisch e finire con il titolo nazionale! Tra le ragazze superg a Marie Marchand-Arvier, superk a Anne-Sophie Barthet, gigante a Tessa Worley e slalom a Sandrine Aubert. Per Ingrid Jacquemod tre secondi posti nelle discipline veloci. Dopo le prove veloci disputate a Oppdal i norvegesi si sono spostati a Trysil per le tecniche: come in superg Kjetil Jansrud, detentore, batte il compagno di squadra e amico Aksel Lund Svindal, in slalom "prima" per Truls Johansen. Tra le ragazze Lotte Smiseth Sejersted compie l'impresa: dopo i tre titoli delle veloci conquista anche slalom e gigante, vincendo 5 titoli in 6 giorni! A Goetschen Neureuther si fa superare da Dopfer tra i pali stretti, in gigante vince il 19enne Dominik Schwaiger; tra le ragazze titolo di gigante alla Staber (assenti Riesch, Rebensbur e Hoelzl) e slalom a Christina Geiger. Passiamo agli elvetici, che hanno disputato le prove veloci a St.Moritz e le tecniche a Lenzerheide. Didier Cuche non si lascia sfuggire il titolo in libera (come nel '98 e nel 2006), mentre in superg Christian Spescha a Mauro ... (continua)

[ 25/03/2011 ] - Maria Riesch sposa il 14 aprile
Marcus Hoefl e Maria Riesch si sposeranno il 14 aprile. Top secret i dettagli sull'abito della futura sposa. Festa ufficiale a Garmisch, party con 200 invitati a Kitz. (continua)

[ 24/03/2011 ] - Campionati Nazionali: si comincia con le veloci
Giunti a metà della settimana "calda" dedicata ai Campionati Nazionali vediamo a chi sono stati assegnati i primi titoli. I Francesi sono impegnati a Tignes per le prove veloci: il 19enne Mathieu Faivre, oro in gigante ai Mondiali Juniores un anno fa, ha vinto la supercombinata davanti ad Alexis Pinturault, vero astro nascente dello sci transalpino. In discesa salgono sul podio Johan Clarey che supera di un solo centesimo Adrien Theaux e di 3 decimi Maxence Muzaton; in campo femminile invece vince Marion Rolland, secondo titolo per lei, davanti alla veterana Ingrid Jacquemod e Margot Bailet. Spostiamoci in Norvegia, a Oppdal, non distante da Trondheim, dove Svindal e soci sono impegnati per i titoli nazionali. In supercombinata titolo a Lars Myhre davanti a Kjetil Jansrud, che si rifà in superg battendo per 11 centesimi l'oro olimpico di Vancouver Svindal, mentre in discesa, assenti i migliori, ha vinto Kristian Haug. In campo femminile tre titoli su tre finora sono andati alla "cannibale" Lotte Smiseth Sejersted, che lascia solo le briciole alle avversarie. Dopo aver conquistato la Australian New Zealand Cup la scorsa estate, l'oro Juniores in discesa, un 10/o posto ai Mondiali di Garmisch e uno splendido 5/o tempo nell'ultima discesa di Coppa a Lenzerheide, Lotte porta a casa anche i titoli nazionali in discesa, superg e supercombinata, infliggendo pesanti distacchi alle connazionali Stang, Riis-Johannessen e Jenssen. Nel weekend in programma gigante e slalom a Trysil. Garmisch, teatro dell'ultimo Mondiale, ospita anche i Campionati tedeschi. Andreas Sander, infortunatosi ai legamenti proprio a Garmisch durante i Mondiali, ha vinto il titolo in discesa davanti a Stephan Keppler ed è arrivato secondo in superk alle spalle di Hannes Wagner. Dopo una stagione di alto livello chiusa con il 3/o posto in Coppa Europa (1 vittoria, 6 podi), Veronique Hronek conquista anche il titolo in discesa, dopo il secondo posto dell'anno scorso. Brava anche in superk, 3/a, alle ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Vonn: "va bene vincere o perdere, ma in pista"
Dopo tre stagioni si interrompe il dominio di Lindsey Vonn sulla Coppa del Mondo. Per tre punti Maria Riesch aggiunge il suo nome all'albo d'oro, come fecero in passato le connazionali Rosi Mittermaier (mamma di Felix Neureuther) nel 1976 e Katja Seizinger nel 1996 e 1998. Un duello durato tutta una stagione, che tutti, proprio tutti, avrebbero voluto concludersi con la giusta battaglia in pista. La federsci svizzera: "non gareggiare fa aumentare il malcontento degli atleti, in primis la Vonn, che credono non sia giusto non recuperare le gare annullate. La Vonn ha certamente qualcosa da ridire, ma per la Riesch il titolo è meritato". Delusi per non dire arrabbiati i dirigenti del US Ski Team: "si sarebbe dovuto fare qualsiasi cosa per correre questa prova" ha detto Alex Hoedlmoser, Head Trainer, "è un giorno triste per Lindsey e per l'intero circo bianco, anche se mi congratulo con Maria, ha fatto una stagione fantastica". Dice la sua anche Atle Skaardal FIS Race Director del circuito femminile: "la pista aveva una leggera crosta in superficie ma sotto era molle. Era rischioso. Dover annullare è sempre difficile, farlo qui alle finali è ancora più difficile. E' brutto finire così." Parla anche Thomas Sykora, ex atleta e ora commentatore per la ORF: "si è tentato di salvare almeno i due speciali perché la pista è più breve ed è più semplice da preparare. Il tracciato del gigante era troppo soffice e pericoloso; è un peccato abbiamo perso una gara emozionante ma è stata la decisione giusta annullare oggi." Infine ecco le dichiarazioni delle due protagoniste. Lindsey Vonn: "qualche settimana fa avevo ancora 200 punti di ritardo, e sono riuscita a tornare in corsa. Perdere o vincere non importa ma volevo avere una chance. Sono turbata e sconvolta. Ma anche orgogliosa di aver lottato fino alla fine in una delle stagioni più eccitanti della storia dello sci. Ripensando a tutti questi mesi di gara forse ci sarà un giorno in cui smetterò di pensare 'e se quel giorno...' ... (continua)

[ 19/03/2011 ] - Gigante annullato: il Coppone a Maria Riesch
E dopo tante peripezie, Maria Riesch può finalmente esultare: il maltempo non cessa di tormentare la nevi elvetiche di Lenzerheide, costringendo gli organizzatori ad annullare anche il gigante femminile odierno e di fatto consegnando la Coppa del Mondo alla ventisettenne bavarese di Garmisch che interrompe quindi il dominio dell' "amica" Lindsey Vonn che perdurava da 3 stagioni consecutive. E' la prima affermazione per la tedesca nella classifica generale che riporta il tricolore di Berlino sul gradino più alto del Circo Rosa 13 anni dopo l'affermazione di Katja Seizinger. Sono solo 3 i punti che hanno regalato la Coppa alla Riesch: fondamentale in tal senso si è dimostrato il colpo di coda dello slalom di ieri, quando la bavarese è riuscita a riprendersi da una crisi che nelle ultime due settimane l'aveva portata a sperperare il gruzzolo di punti di vantaggio accumulato nei restanti tre quarti di stagione. Il sorpasso della Vonn a tre gare dal termine sembrava preludio per l'ennesima festa a stelle e strisce ma i paletti dello slalom hanno ridato ieri il sorriso a Maria che ora può guardare con ulteriore gioia al prossimo impegno, il matrimonio con il fidanzato e manager Markus, presenza fissa al suo fianco nei parterre del Circo Bianco.
Sei vittorie accompagnate da 10 podi: questo in breve il bottino che ha condotto la Riesch al trionfo di cristallo. Un cammino costante e di altissimo profilo che ha regalato alla Coppa del Mondo una protagonista all'altezza di una Vonn ritenuta alla vigilia forse inarrivabile. Un epilogo che serve oltretutto a lanciare nel migliore dei modi anche la stagione prossima: il duello tra le due ventisettenne sarà presumibilmente riproposto, con in più la variabile impazzita di una Maze che nell'ultimo mese ha mantenuto un cammino ancora più prestativo delle due campionesse. Insomma, lo sci in rosa va in letargo, ma l'attesa per il prossimo inverno è già alta, altissima.
Ma la festa tedesca non finisce qui: l'annullamento ... (continua)

[ 18/03/2011 ] - Maze 1/a vittoria in slalom.Riesch controsorpassa
Dopo 33 gare, 100 punti in palio a gara, la sfida Riech-Vonn che ha animato tutta la stagione non è ancora finita: solo 3 punti le dividono, con la teutonica che con la gara odierna arriva a quota 1728 punti contro i 1725 dell'americana. Emozioni fino all'ultimo, tutto si giocherà domani, nella gara conclusiva della stagione, per la gioia degli appassionati e degli organizzatori. La sfida tra le due per la Sfera di Cristallo generale era senza dubbio il tema principale della prova odierna e si è fatto di tutto per poter correre, in condizioni certamente al limite: partenza posticipata dalla 9 alle 11.15, stessa tracciatura tra le due manche (raro, ma non è la prima volta), giusto il tempo di risalire e alle 12.30 la prima atleta era già al cancelletto. Neve morbida, bagnata e continuamente trattata con il PTX. Maria ha fatto quel che doveva: portare a casa più punti possibili, lo ha fatto con una convincente prima manche sfruttando al meglio il pettorale di partenza ed ha chiuso al 4/o posto; anche la Vonn ha fatto la sua parte, doveva chiudere tra le prime 15 e ci è riuscita, 13/a, per essere li a potersela giocare domani in gigante. Speriamo che il meteo, incerto per domani, permetta di chiudere questa splendida cavalcata in pista. I temi della gara non sono finiti, c'è da registrare la prima vittoria in carriera tra i pali stretti di Tina Maze. La slovena conferma lo splendido momento di forma, è davvero un peccato per lei che la stagione finisca ora. L'atleta allenata dal compagno Andrea Massi e dal coach azzurro Livio Magoni è stata l'unica ad inserirsi tra le migliori nella prima manche (pettorale 15) e nella seconda ha interpretato al meglio il tracciato. Tina è anche l'unica ad aver battuto in questa stagione l'imbattibile Marlies Schild: la fuoriclasse austriaca ha chiuso al secondo posto per 5 centesimi, pagando un paio di errori nella prima parte di manche e perdendo tutto il vantaggio. Chiude la stagione con 680 punti: 6 vittorie ed un secondo ... (continua)

[ 18/03/2011 ] - Lenzerheide:Riesch 2/o, Vonn 12/o dopo 1a manche
Dopo un rinvio di due ore e un quarto e la cancellazione del gigante maschile gli organizzatori hanno confermato la gara di slalom femminile, su un tracciato accorciato di 43 secondi, su una neve soffice e lavorata fino all'ultimo con PTX. Cambia tutto, di nuovo: Maria Riesch dà fondo a tutte le sue energie fisiche e psicologiche, scia molto bene e chiude al secondo posto provvisorio. Ha sciato sciolta, all'attacco, convinta: il suo ritardo è di 49 centesimi dall'imbattibile Schild, ma sopratutto vede la rivale Vonn chiudere al 12/o posto. Determinante ora l'esito della seconda manche: in questo momento Maria si è ripresa, virtualmente, la testa della classifica con una trentina di punti di vantaggio, ma la gara non è assolutamente finita. Lindsey dovrà cercare di chiudere nelle prime 15, Maria dovrà fare più punti possibili per presentarsi domani in gigante con il vantaggio di essere davanti. La gara è stata certamente condizionata dalle condizioni del manto nevoso: tra le prime 5 a partire solo Nastasia Noens ha faticato (ma rientrava da un infortunio ai legamenti), e solo Tina Maze, in grande forma, è riuscita a inserirsi al terzo posto con il pettorale n.15. Per le azzurre in gara solo Nicole Gius poichè Manuela Moelgg, influenzata, non è partita. Nicole scesa tra le ultime ha fatto segnare il penultimo tempo. (continua)

[ 17/03/2011 ] - Lenzerheide: annullati i superg.Coppetta a Cuche
Race Cancelled - Lenzerheide stamattina si è svegliata sotto una forte pioggia poi diventata nevicata; a questi si è aggiunga la nebbia sul tracciato. Impossibile gareggiare in queste condizioni, ecco dunque che il meteo consegna nella mani di Didier Cuche la seconda coppetta di specialità della stagione, quella di superg, che l'asso elvetico conquista per la prima volta in carriera. E' la seconda volta, dopo Bormio 2008, che Cuche vince grazie all'annullamento della prova finale; determinante per la classifica è stata dunque la vittoria di domenica a Kvitfjell. Sul podio della specialità salgono anche Georg Streitberger e Ivica Kostelic. Stagione finita dunque per i velocisti, domani in gara i gigantisti, sabato chiusura con lo slalom. Con l'annullamento odierno inoltre l'Austria fa segnare un record negativo: è la prima volta nelle ultime 15 stagioni che gli austriaci non conquistano neanche una coppetta di specialità, non avendo chance in slalom e gigante. L'ultima volta era stata nel 1996 (Kjus generale, Amiez slalom, Von Gruenigen gigante, Skaardal superg, Alphand discesa.). Discorso analogo per le ragazze, la cui gara era programmata per le 12.30: non cambia niente per la coppetta di specialità dal momento che era già stata assegnata a Lindsey Vonn, ma questo annullamento penalizza proprio l'americana che in superg avrebbe potuto aumentare il suo distacco dall'inseguitrice Riesch in attesa delle prove tecniche. Così invece saranno il gigante e lo slalom a determinare la vincitrice. Sul podio della coppetta salgono Vonn, Riesch e Mancuso. (continua)

[ 16/03/2011 ] - La Mancuso vince, la Vonn sorpassa
Domenica sera Julia Mancuso aveva dichiarato: "vado a Lenzerheide per chiudere in bellezza la stagione, voglio un bel risultato". Lunedì sera il capo coach a stelle e strisce Alex Hoedlmoser aveva dichiarato: "Maria ha i nervi tesi, e questo si riflette sulla sua sicurezza. La talloniamo da vicino, tutto può ancora succedere". Detto, fatto. Quando bisogna centrare i risultati che contano gli americani ci sono sempre, è una grande dote che bisogna riconoscere. Su una pista tecnica si alza l'urlo di gioia di Julia Mancuso, penultima a scendere, capace di interpretare al meglio il tracciato, e rifilare 8 decimi a quella che sembrava un'imprendibile Gut, che sorrideva sorniona dopo aver visto la Vonn scivolare alle sue spalle. Così a distanza di 4 anni da Tarvisio 2007 Julia torna a vincere in discesa, è il quarto sigillo in carriera. Solo pochi minuti prima gli occhi di tutti erano per Lindsey Vonn: l'americana sapeva della pessima prova di Maria Riesch, il suo distacco sale progressivamente ma sul finale, proprio negli ultimi 10-15 secondi, recupera grazie alla grande scorrevolezza quel che basta per un quarto posto. Vale tanto, tantissimo oggi, valgono 50 punti pesantissimi che la proiettano in cima alla classifica generale, 1705 contro 1692 di Maria Riesch. Si completa così la rimonta post-Mondiale: tra Are, Tarvisio e Spindleruv Mlyn e oggi la Vonn ha fatto 605 punti in 9 gare, con 2 vittorie e 4 podi, contro i 422 dell'amica-rivale Riesch. Mostruoso è l'unico aggettivo possibile per questo ruolino di marcia. La Riesch invece si è sciolta come la neve primaverile di Lenzerheide: la sua faccia e quella del manager e futuro marito vogliono dire tutto. Ha perso la sicurezza in se stessa, ha commesso di conseguenza alcuni gravi errori, è addirittura uscita dalle 15 e quindi oggi fa 0 punti: "semplicemente ho sciato male, non mi sono adattata alle condizione. Quando sono scesa era buio, con molte gobbe. Ora inseguo.". Sulla carta questa battaglia non è finita: mancano ... (continua)

[ 15/03/2011 ] - Tina Maze è ancora la più veloce a Lenzerheide
Tina Maze sembra davvero trovarsi a suo agio sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide dove poco fa, come ieri, ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera. Alle sue spalle per 30 centesimi l'americana Mancuso, che nei giorni scorsi aveva dichiarato l'intenzione di chiudere la stagione con un podio. Tina ha vinto una sola volta in carriera in discesa, a St.Moritz 2008, partendo col pettorale 47. Terzo tempo per Dada Merighetti a 40 centesimi, poi è il turno della campionessa del mondo juniores Lotte Sejersted. Vonn e Riesch hanno chiuso al 7/o e 11/o tempo, prendendo le misure al tracciato, domani daranno il 101%, in palio ci sono punti pesantissimi per la Sfera di Cristallo. Le altre azzurre: Hanna Schnarf 14/a, Elena Fanchini 20/a. Sono 23 le atlete iscritte al via. (continua)

[ 14/03/2011 ] - Tina Maze sfreccia in prova a Lenzerheide
Sono già in pista le velociste del Circo Rosa, impegnate questa mattina sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. Solo 23 atlete iscritte alla prova, compresa la Campionessa del Mondo Juniores Sejersted che fa segnare il 4/o miglior tempo. Al comando c'è la slovena Tina Maze che chiude in 1.26.56, poi Marie Marchand-Arvier e Lara Gut. Maria Riesch è 5/a, Lindsey Vonn si nasconde e fa segnare il tempo più alto, ma al secondo intermedia è passata con il 4/o tempo. Le azzurre: Hanna Schnarf 9/a, Dada Merighetti 15/a, Elena Fanchini 19/a. Domani in programma la seconda prova. (continua)

[ 12/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Marlies Schild, Tanja Poutiainen, Maria Riesch, Maria Pietilae-Holmner, Veronika Zuzulova, Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Tina Maze, Manuela Moelgg, Sarka Zahrobska, There Borssen, Nicole Hosp, Katharina Duerr, Susanne Riesch, Frida Hansdotter, Michaela Kirchgasser, Fanny Chmelar, Bernadette Schild, Christina Geiger, Lindsey Vonn, Sandrine Aubert, Nicole Gius, Ana Jelusic, Denise Feierabend, Marie-Michele Gagnon. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jessica Depauli + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Anja Paerson, Anna Fenninger, Lara Gut) Gigante: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lizi Goergl, Federica Brignone, Tina Maze, Kathrin Hoelzl, Maria Riesch, Julia Mancuso, Kathrin Zettel, Anemone Marmottan, Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Manuela Moelgg,Denise Karbon, Marie-Michele Gagnon, Michaele Kirchgasser, Marlies Schild, Taina Barioz, Maria Pietilae-Holmner, Giulia Gianesini, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Lena Duerr, Anja Paerson. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Sara Hector + le atlete over 500 punti non comprese (Anna Fenninger, Lara Gut) Superg: Lindsey Vonn, Maria Riesch, Julia Mancuso, Lara Gut, Anja Paerson, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Johanna Schnarf, Fabienne Suter, Andrea Fischbacher, Regina Mader, Leanne Smith, Laurenne Ross, Jessica Lindell-Vikarby, Marie Marchand-Arvier, Tina Maze, Britt Janyk, Margret Altacher, Carolina Ruiz Castillo, Elena Curtoni, Marion Rollan, Elena Fanchini. Si ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - Marlies non si ferma più, brava Ieie, ma che sf...
E con questa fanno sei; con quella di Garmisch sono sette. Il settebello di Marlies Schild prende forma sotto il sole ceco di Spindleruv Mlyn al termine di uno slalom che ha ospitato l'ennesima dimostrazione di forza della trentenne di Saafelden che dopo aver stabilito il miglior tempo nella prima manche (in controllo), si è tolta il lusso di fare altrettanto nella seconda, senza porsi troppi freni per piazzare una stoccata di 93 centesimi alla compagna Kathrin Zettel. Negli 8 slalom di Coppa sin qui disputati, la Schild ne ha vinti sei, uscendo nelle due restanti occasioni: un ruolino di marcia da autentica dominatrice che l'ha automaticamente portata alla coppetta di specialità, suggello finale di una stagione di alto profilo, per impressione e successi. E come a Garmisch ad accompagnarla sul podio è la Zettel, seconda voce di un terzetto che comprende anche una Tina Maze spumeggiante: risolti i problemi di schiena, la slovena ha ingranato le marce alte a Garmisch e ancora non pensa di staccare il piede dall'acceleratore; l'ultimo suo mese è stato da autentica big e non è escluso che l'anno prossimo, ammesso che mantenga la stessa brillantezza, possa inserirsi in discorsi di cristallo con la strana coppia Vonn - Riesch. Giusto per chiudere il discorso e poi passare al capitolo italiane, va detto come i timori della prima manche si siano tramutati in realtà: la bavarese è caduta sotto il peso delle sue paure, uscendo dopo poche porte e concedendo alla Vonn (16ima) di mangiarle ancora qualche punto. Ora sono solo 23 le lunghezze di vantaggio di una Riesch che a Lenzerheide dovrà necessariamente scacciare i timori, se non vorrà chiudere la stagione senza alcun ricordo di cristallo. E la Vonn, che le sue paure le ha superate a febbraio, ci sguazza, eccome se ci sguazza...
Intanto sui Monti dei Giganti, ai piedi del podio trovano spazio la svedese Pietilae Holmner e la slovacca Zuzulova, quindi le due azzurre Manu Moelgg e Irene Curtoni, rispettivamente sesta e ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - La Schild già al comando, l'Italia c'è
Quinto tempo per Manuela Moelgg, decimo per Irene Curtoni e Nicole Gius: l'Italia dello slalom si riaffaccia in Coppa del Mondo con ottime prospettive nella prima manche della prova di Spindleruv Mlyn. Davanti a tutte c'è, manco a dirlo, la solita Marlies Schild capace senza strafare di accantonare 18 centesimi di margine sulla compagna di colori Kathrin Zettel, proprio le due biancorosse che avevano dominato lo slalom mondiale di Garmisch. Terzo posto provvisorio invece per la svedese Maria Pietilae Holmner (+ 0.66) seguita dall'onnipresente Tina Maze (+ 0.72) e da una Manuela Moelgg arruffona ma efficace nella parte alta, più a disagio nel pianeggiante tratto finale. Ma i 9 decimi di distanza dalla Schild non sono nemmeno troppi, dato che il terzo posto della Pietilae è davvero a portata di mano. Alle spalle della marebbana, nell'ordine si sono inserite Zuzulova, Susy Riesch, Poutiainen, una brillante Schleper e la premiata coppia azzurra formata da Ieie Curtoni e Niky Gius: 1,73 il loro distacco, ma più del riferimento cronometrico, a far sorridere è il piazzamento che potrebbe addirittura garantire qualche miglioramento nella seconda frazione. Giusto alle spalle delle due italiane, ecco Lindsey Vonn che si è presa il lusso di precedere la rivale Maria Riesch: a separarle dopo la prima manche sono solo 8 centesimi che comprendono anche la sorella minore di Marlies, Bernardette Schild, e l'altra austriaca Miky Kirchgasser. Ma l'impressione, visti gli insoliti svarioni della 27enne di Garmisch, è che la bavarese fatichi a reggere la pressione e la seconda manche si prospetta carica di pathos.
Uscita prematura invece per Federica Brignone con Sabrina Fanchini appena fuori dalle top 30, mentre Chiara Costazza (29ima) è restata sino all'ultimo aggrappata alla qualificazione, seppur con un distacco importante: la paura di sbagliare frena letteralmente i muscoli e la mente della fassana che fatica a liberarsi nella sciata sciolta che riesce a ritrovare nelle ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - La Karbon torna alla carica, Rebensburg gigante
Il quarto posto di Garmisch le stava stretto. Con tutti i se, i ma e le scusanti del caso. Sul podio iridato doveva esserci posto anche per lei, in qualche modo. Denise Karbon ne era convinta, nonostante quel quarto posto profumasse di trionfo, nelle sue condizioni. E per sottolineare, per ribadire il concetto la finanziera di Castelrotto ha voluto dimostrarlo stamane, sulle morbide colline del nord-est boemo di Spindleruv Mlyn, una delle maggiori località turistiche della Cechia, adagiato sui Monti dei Giganti. Un palcoscenico che già aveva ospitato un suo acuto, un palcoscenico che oggi ha riproposto in scena uno dei più toccanti spettacoli della Fatina dell'Alpe di Siusi, capace di tornare su quel podio abbandonato da quasi due stagioni, dall'ottobre del 2009. Tutti speravano che quello di Soelden fosse stato un arrivederci al podio di Coppa, non un addio. Anche se successivamente la leggerezza e la grinta della Karbon avevano faticato a portare i giusti frutti, tra un infortunio e l'altro e la perentoria ascesa delle giovani terribili delle porte larghe. Ma stamane la Fatina ha voluto estrerre nuovamente la bacchetta magica per disegnare le curve a modo suo, per accarezzare il manto imbiancato, per riscroprirsi grande nel suo fisico minuto. E poco importa che davanti a lei trionfi una Viktoria Rebensburg in formato gigante, imprendibile. Onore alla bavarese, ma gli applausi sono per la sudtirolese. Applausi, sorrisi e, perchè no, anche qualche lacrima. Perchè a pochi giorni dalla conclusione di un Mondiale ricco di fasti e brindisi, l'Italsci si riappropria anche della sua stella più fulgida del nuovo millennio, della sua principale protagonista del gigante, della guida di una squadra che si conferma potenziale Dream Team. Potenziale, sì. Potenziale perchè per un motivo o per l'altro c'è sempre qualcosa da recriminare ed oggi ci si riferisce agli errori di Federica Brignone e Manuela Moelgg nella seconda manche dopo che avevano chiuso rispettivamente in seconda ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Rebensburg davanti a tutte; Fede e Manu in scia
Completamente risolti i malanni di fine febbraio, Viktoria Rebensburg sembra aver ritrovato la giusta condizione, stabilendo il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante di Splynderuv Mlyn, sulle alture della boemia nordorientale. Ma alle spalle della bavarese si fanno largo le azzurre, con Federica Brignone seconda a soli 32 centesimi e Manuela Moelgg terza con un divario di 59". Un'ottima prestazione di squadra che sembra ricordare da vicino quanto avvenuto poche settimane fa nella prova iridata di Garmisch se si tiene conto anche della sesta piazza provvisoria di Denise Karbon (0.69): davanti a lei inserimenti per Tina Maze e Tanja Poutiainen. Settimo tempo per Lizz Goergl quindi una pimpante Lindsey Vonn, Julia Mancuso e Maria Riesch, decima. Non benissimo Giulia Gianesini, sedicesima a poco meno di 2 secondi di ritardo dalla leader, e Irene Curtoni, 30ima mentre Anna Hofer, Camilla Alfieri e la debuttante Sabrina Fanchini non hanno centrato l'accesso tra le migliori trenta. Fuori dal tracciato Nicole Gius: come lei anche Lara Gut e Tessa Worley che vede così complicarsi il cammino verso la coppetta di specialità. Seconda manche a partire dalle 13: (continua)

[ 06/03/2011 ] - Colpo grosso della Vonn: vittoria e 3a coppetta
Dopo due secondi posti, ecco la vittoria. Anche la Di Prampero si deve infine inchinare alla superiorità di Lindsey Vonn che infila il week-end quasi perfetto. Seconda in supercombinata, seconda in discesa, prima in superG portandosi a casa nel contempo anche tutte e tre le coppette di specialità. Ed ora "vede" la rivale Maria Riesch a soli 94 punti di distanza in classifica generale. Troppi? Forse sì, calendario alla mano. Ma intanto tre coppe se le è già intascate, la statunitense. Che ritrovata la fiducia smarrita per strada tra metà gennaio e metà febbraio è tornata ad interpretare il ruolo di schiacciasassi cui aveva abituato negli ultimi anni. Una neve più morbida rispetto al ghiaccio della Kandahar, qualche giorno di riposo per riprendersi dai guai alle ginocchia e alla capocciata rimediata poco prima di Zwiesel: è bastato poco per riprendere il cammino. Anzi, per tornare ancora più forte. Ieri in discesa solo una fantasmagorica Paerson l'ha privata del successo. Oggi in un superG (di nome, discesa di fatto) disegnato proprio dall'allenatore della svedese ha rimesso le cose a posto, precedendo di 23 centesimi la connazionale Julia Mancuso e di mezzo secondo la stessa Riesch che riesce comunque a limitare i danni, mantenendo un margine di sicurezza sull'amica in vista della due giorni ceca di Splinderv Mlyn.
Stelle e strisce sugli scudi, quindi. Anche perchè ai piedi del podio splende la stella dell'effervescente Lauren Ross che ha sognato sino all'ultimo di battezzare un terzetto tutto yankee; sogno interrotto solo dalla difesa della Riesch, ultima delle migliori a prendere il via. Ma si sa che su questa neve lo sci statunitense va a nozze: ricorda da vicino le condizioni nord americane; e si vede. Così la Paerson deve accontentarsi del quinto posto, precedendo la campionessa mondiale Lizz Goergl e l'ormai solita Tina Maze, diventata ormai un mostro di continuità capace di essere sempre alle spalle delle migliori anche nelle discipline veloci, ... (continua)

[ 05/03/2011 ] - Anja Pärson torna a ruggire, Vonn bis di cristallo
Ad oltre un anno dall'ultimo successo in Coppa del Mondo, la svedesona Anja Paerson ha infilato la 42ima perla della sua carriera, dominando la discesa libera sulla Di Prampero di Tarvisio, per infliggere un distacco di oltre 7 decimi alla Regina Lindsey Vonn che raccoglie così la seconda coppetta di specialità. Ieri ha trionfato nella classifica di supercombinata, oggi in quella di discesa: il fine settimana tarvisiano offre alla statunitense due ottimi motivi per sorridere, nonostante l'incredulità di vedersi staccata così pesantemente al traguardo dalla svedesona di Tarnaby. Che dal canto suo torna a vincere nonostante un ginocchio tutt'altro che a posto, il destro, sfruttando al meglio le sue doti di scivolatrice, gli sci ideali per un simile tracciato e una stazza che sicuramente aiuta. Tanto che in una gara giocata sul filo dei centesimi, la scandinava ha inflitto distacchi abissali, piombando sull'arrivo con oltre un secondo di vantaggio su Lizz Goergl, terza alle spalle della già citata Vonn. "Non voglio vincere una volta all'anno, vorrei tornare a vincere più spesso e devo capire se il mio fisico me lo consente ancora. Devo decidere se proseguire ancora per una, due o tre stagioni: il calore di tutti i fans che mi incitano a tenere duro però mi carica moltissimo".
Ci voleva quindi il panzer gialloblu per interrompere la striscia di vittorie della premiata ditta Vonn - Riesch che in Coppa del Mondo perdurava da oltre due anni. Così ai piedi del podio trova spazio la "vicina" di casa Tina Maze, ottima ormai su tutti i fronti e capace di precedere le compagne del Team Milka Ingrid Jacquemod e Maria Riesch solo sesta per veder consegnata la coppetta all'amica-rivale Vonn e ridotto il divario con la stessa nella classifica generale. Sono ora 136 i punti che separano le due: il superG di domani potrebbe essere decisivo visto che successivamente il calendario pende abbastanza in favore della bavarese.
Settimo posto invece per Elena Fanchini: un ottimo ... (continua)

[ 04/03/2011 ] - Maze vince supercomb di Tarvisio,Vonn la coppetta
TARVISIO -Quattro saltelli al traguardo con le mani al cielo sono stati l'espressione di gioia di Lindsey Vonn per aver vinto la coppetta di supercombinata. Fino all'ultimo palo di slalom l'americana e Maria Riesch, oggi terza, si sono contese questa coppetta di specialità. Lindsey sorridente e Maria incupita. E' questo è stato il primo attacco all'amica-rivale che punta soprattutto alla conquista della coppa generale. Ma a Tarvisio oltre al pubblico di casa che ha tifato calorosamente per la tarvisiana Lucia Mazzotti oggi 24esima e soprattutto al ritorno in Coppa del Mondo dopo la pausa in Coppa Europa, il pubblico e le bandiere erano tutte per Tina Maze. La slovena, quinta al termine della prima prova, ha sfoderato una gara di slalom degna delle migliori interpreti della specialità e ha messo in fila tutte, per la gioia dei moltissimi tifosi sloveni appaiati sulle tribune che al suo arrivo hanno fatto davvero un boato incredibile. Per la Maze questa è un po' come una vittoria in casa: " Sono molto felice di aver vinto qua - ha affermato in conferenza stampa - perchè sono vicina a casa e sono venuti a vedermi in tantissimi, persino il mio cane". Buonissime le azzurre: settimo posto a parimerito per Borsotti e Schnarf . Quest'ultima al traguardo si mangiava davvero le dita perchè senza quell'errore commesso nella parte finale dello slalom si sarebbe portata al traguardo con un margine che probabilmente l'avrebbe fatta salire sul podio. Buono anche il 21° posto di Francesca Marsaglia. Sono finite fuori dalle 30 Elena Curtoni e Dada Merighetti (continua)

[ 02/03/2011 ] - Lindsey Vonn miglior tempo in prova a Tarvisio
Ultimo weekend di gare "veloci" per la Coppa del Mondo femminile prima delle finali di Lenzerheide. Le ragazze sono impegnate da questa mattina a Tarvisio, sulla "Di Prampero" per le prime prove cronometrate in vista della discesa di sabato, con la combinata di venerdì e il superg di domenica a completare il programma di gare. E' stata ancora una volta Lindsey Vonn a segnare il miglior tempo, chiudendo in 1.30.97, 34 centesimi più veloce della nostra Hanna Schanarf. La partenza della prova è stata abbassata e l'orario posticipato a causa della nebbia e del vento. Per l'americana Vonn sarà un weekend decisivo: deve vincere per tentare di recuperare il gap che la separa dalla rivale e leader di classifica Riesch. Terzo tempo per l'americana Cook, poi Mader, Goergl, Marchand, Ruiz Castillo, Revillet, Maze e Gisin. Discreta Elena Fanchini 12/a, poi Francesca Marsaglia 26/a, Lucia Mazzotti, Elena Curtoni e Enrica Cipriani 32/a,33/a e 34/a, Camilla Borsotti 42/a, Daniela Merighetti, senza particolari errori, 48/a. Tempo più alto per Anja Paerson, giunta a quasi 10 secondi, a causa del problema al ginocchio avuto in super ad Are. (continua)

[ 27/02/2011 ] - Ad Are la Riesch brucia la Vonn, Hanna Schnarf 7a
Parola fine sul duello per la Coppa del Mondo? Forse sì. Quel centesimo che nel superG di Aare ha regalato il successo a Maria Riesch davanti a Lindsey Vonn vale molto, moltissimo. Segna una differenza importante che va oltre il senso dato dal cronometro: perchè con questa vittoria la bavarese rafforza la propria leadership nella classifica generale (196 punti di differenza) ma soprattutto rifila una stoccata vincente all'amica - avversaria a stelle e strisce che dopo una prova perfetta pregustava già il secondo acuto consecutivo sulle nevi svedesi. Ma la Riesch ha estratto dal cilindro il miglior superG della stagione per strozzarle in gola l'urlo di gioia, per farle capire che i giochi sono fatti e che, se proprio vuole, la statunitense può accontentarsi delle due coppette di specialità. Che è un bell'accontentarsi, per carità.
Regolare e ritmato, senza particolari difficoltà, il superG di Are si è proprio giocato sul filo dei centesimi, ma su due piani diversi. Su quello di Riesch e Vonn con l'esito già riferito, e sul piano inferiore, separato da una voragine di 8 decimi dalle due Regine di Coppa. E nella lotta tra tutte le altre, a spuntarla è stata la californiana Julia Mancuso che è andata a precedere di un paio di centesimi una Nicole Hosp sempre a suo agio sulla neve svedese e di poco più la ventenne Lara Gut che con il "solito" errore di linea nel tratto centrale ha perso l'occasione di salire nuovamente sul podio di Coppa. Poi dietro son tutte lì: sesta Dominique Gisin, settima una brillante Hanna Schnarf che può recriminare per un'imprecisione nel finale che l'ha fatta probabilmente scalare di un paio di posizioni in quella che sicuramente è stata la miglior prova stagionale della finanziera di Valdaora. Discorso analogo anche per Dada Merighetti, decima sulle nevi che nella prima parte della carriera le avevano regalato il podio in gigante: decimo tempo per la bresciana che ha patito il tratto conclusivo accumulando un notevole distacco che l'ha ... (continua)

[ 26/02/2011 ] - Nella libera di Aare torna a vincere la Vonn
Chi aveva pensato o solo sperato che Lindsey Vonn si fosse persa, si deve assolutamente ricredere. Nella discesa libera di oggi, ma anche nel superg di ieri, l'americana ha fatto vedere di essere sempre lei la regina della velocità, andando a vincere quest'oggi con il tempo di 1.40.93 davanti ad una grandissima Tina Maze che ha chiuso in seconda pozione a 12 centesimi e terza la rivale per la coppa del Mondo, Maria Riesch. Lindey Vonn è stata brava perchè ha sciato con la sua solita intelligenza non rischiando per nulla nella diagonale che è costata cara alla svizzera Nadja Kamer, ed ha poi pennellato le curve importanti. Non hanno brillato le italiane: la migliore è risultata Elena Fanchini, 15a con il tempo di 1.42.77 che però ha commesso un grosso errore dopo metà gara. La maggiore delle sorelle di Montecampione ha preso un dossettino ed è stata scaricata in uscita di curva finendo fuori linea e perdendo tutto il vantaggio che aveva accumulato. Verena Stuffer ha concluso 21a , 29a Johanna Schnarf, 31a Elena Curtoni, 32a Francesca Marsaglia e 34a Federica Brignone. Peccato per l'uscita di pista di Daniela Merighetti che nel tratto iniziale aveva solo 18 centesimi dalla Vonn. Domani le ragazze si cimenteranno in superg. (continua)

[ 25/02/2011 ] - Are: a Maria Riesch la superk. Curtoni 10/a.
Secondo tempo in discesa, terzo in slalom: non lascia spazio alle avversarie Maria Riesch, apparentemente non stanca dopo le 5 prove del Mondiale di casa. La tedesca conquista la 5/a vittoria stagionale, la 19/a in carriera, ma sopratutto porta a casa quei 100 punti importantissimi per la lotta alla generale, che la proiettano a quota 1256, 156 più della rivale Vonn. L'americana oggi è sembrata decisamente più pimpante rispetto alle ultime uscite, ha fatto il miglior tempo in superg (pendio piuttosto facile) ma sullo slalom tracciato da Magoni non ha saputo ripetersi, e anche a causa di un errore ha chiuso con il 6/o tempo complessivo. Bene invece Tina Maze: l'ottavo tempo del superg le ha permesso di scatenarsi in slalom, dove ha fatto segnare il miglior tempo risalendo fino alla pizza d'onore. E' il suo primo podio in carriera in supercombinata, e il quarto podio in stagione. Terzo posto per Lizi Goergl, che conferma lo stato di forma "mondiale" e si difende bene anche tra i pali stretti. Rimane ai piedi del podio Anja Paerson, poi Kirchgasser, Vonn come detto, Hosp, Mancuso e l'oro mondiale Fenninger. Da notare il 15/o tempo complessivo della francese Worley, alla sua seconda esperienza nella specialità. E veniamo alle azzurre: la migliore è Elena Curtoni, 10/a, che eguaglia il suo miglior risultato in Cdm. La 20enne di Cosio Valtellino dimostra ancora una volta di avere classe e margini ampi di miglioramento, stacca un 18/o tempo in superg sporcato da un errore e recupera posizioni con il 10/o tempo di manche in slalom. Così come è da considerarsi molta positiva la prova dell'argento iridato Federica Brignone: al suo esordio in supercombinata fatica un po' in superg, chiudendo 42/a e penultima con 3.76 di ritardo, dovuti anche ad un paio di errori grossolani, poi nonostante partisse per ultima nella manche di slalom ha saputo staccare il 9/o tempo, a 8 decimi dalla Maze e mezzo secondo dalla Riesch, chiudendo così con il 22/o tempo complessivo e i primi punti ... (continua)

[ 25/02/2011 ] - Lindsey Vonn guida la supercombinata ad Are
Lindsey Vonn si è lasciata i problemi "mondiali" alle spalle e sembra essere tornata quella di Cortina. Questa è la sensazione dopo la manche di superg valevole per la seconda supercombinata stagionale, corsa questa mattina sulla "Olympia" di Are. Sicura, determinata, precisa, l'americana ha chiuso in 1.14.05 la manche, alle sue spalle per 16 centesimi Maria Riesch, scesa subito dopo di lei, e l'oro in superg di Garmisch Lizi Goergl ha dimostrato di essere in un ottimo momento, chiudendo a 32 centesimi. Bene anche Anja Paerson, sempre positiva su questo tracciato, che guida un terzetto staccato di 4-5 decimi, con Mancuso e Fenninger. Chiudono le top10 Anna Fenninger, Nadja Kamer, Tina Maze e Dada Merighetti: la bresciana sbaglia linea sul salto finale, perdendo certamente qualche decimo prezioso. Alle 13.30 in programma lo speciale: Maria Riesch cercherà i 100 punti, ma sarà lotta tra tutte le primissime. In classifica anche Elena Curtoni 18/a, Hanna Schnarf 37/a, Brignone 42/a. (continua)

[ 23/02/2011 ] - Anja Paerson sfreccia in prova ad Are
Riparte la Coppa del Mondo dopo la parentesi Mondiale, con le prime prove libere sulle nevi di Are, Svezia. Località dove Anja Paerson può vantare un bottino davvero ricco: 3 ori e 1 bronzo nei "suoi" Mondiali 2007(discesa,superg,supercombinata + slalom), ma anche 11 podi tra il '99 e il 2006, spaziando dallo slalom alla discesa. Non stupisce dunque che questa mattina la svedesona di Tarnaby abbia colto il miglior tempo in discesa libera sulla Olympia, che come detto conosce molto bene, nonostante in questa stagione in velocità non sia stata irresistibile (seconda a Zauchensee). Alle sue spalle Lindsey Vonn, che ha preferito saltare le ultime gare mondiali per riposarsi proprio in vista delle ultime gare in calendario, dove cercherà di riprendere in classifica l'amica-rivale Riesch. Lindsey era in vantaggio all'ultimo intermedio, poi si è nascosta sul finale chiudendo a mezzo secondo. Terzo tempo proprio per Maria Riesch che non ha nessuna intenzione di perdere la leadership: poco più di 3 decimi la separano dall'americana. Chiudono la top10 Mancuso, Maze, Cook, Gisin, Jacquemod, Mader. Decisamente attardate le azzurre: Merighetti 20/a, Fanchini 28/a, Stuffer 36/a, Elena Curtoni 37/a, Schnarf 39/a, Marsaglia 40/a. In pista anche Francesca Brignone: l'argento iridato avrebbe dovuto partecipare alle gare di Sochi di Coppa Europa (discesa,superg) ma il programma è cambiato ed è stata convocata per il weekend di Are. Tempo più alto per lei, ma è anche la seconda libera cui partecipa. Può e vuole crescere anche nella velocità. (continua)

[ 19/02/2011 ] - Schild finalmente Regina! Manu Moelgg ottima sesta
Brava, Regina Marlies! Finalmente la dominatrice delle ultime stagioni tra i rapid gates è riuscita ad interpretare in pienezza lo stesso ruolo anche in una grande rassegna internazionale cogliendo l'oro nello slalom che sulla Gudiberg ha chiuso il mondiale femminile. Dopo 26 vittorie in Coppa del Mondo, due argenti mondiali, un argento ed un bronzo olimpico, la trentenne di Saafelden è riuscita ad impreziosire la sontuosa bacheca con un gingillo del metallo più pregiato. Una vittoria mai in discussione: migliore della prima manche (ed il pettorale numero uno ha aiutato), attenta e determinata nella seconda dove ha saputo precedere di 34 centesimi la compagna di squadra Kathrin Zettel per un trionfo biancorosso che sancisce il dominio austriaco nel medagliere assoluto e femminile in particolare, dove le ragazze del Wunderteam hanno saputo raccogliere 4 dei 5 titoli individuali in palio.
Ed è fin troppo semplice pensare come l'oro di Marlies sia completamente dedicato allo sfortunato Benni, costretto a seguire da casa le imprese della futura moglie dopo l'incidente al ginocchio rimediato nel Team Event di mercoledì. Terzo posto, staccata di 65 centesimi, per la svedese Maria Pietilae Holmner mentre subito ai piedi del podio trova spazio la padrona di casa Maria Riesch, rimasta a secco sulla pista di casa chiudendo quindi il proprio cammino iridato con i due bronzi della prima settimana: i tifosi bavaresi si aspettavano inevitabilmente di più ed ora attendono frementi lo slalom di domani nella speranza che l'altro talento di Garmisch, Felix Neureuther, possa centrare il bersaglio grosso.
Quinto posto invece per una Tina Maze assoluta protagonista di queste due settimane, dopo l'oro in gigante e la medaglia in supercombinata la slovena si conferma in grande condizioni e va a precedere la marebbana Manuela Moelgg che eguaglia così il risultato del gigante di giovedì. Due buoni risultati, per la ventisettenne delle Fiamme Gialle che stamane sulla Gudiberg ... (continua)

[ 19/02/2011 ] - Schild comanda slalom iridato; Manu Moelgg 9/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10.40) - Pronostico per ora rispettato nello slalom iridato che assegna le ultime medaglie del programma femminile a Garmisch2011. Sfruttando le sue potenzialiutà ed il pettorale nr. 1 l'austriaca Marlies Schild guida con il tempo di 52.69 la prima manche - per altro molto monotona e priva di particolari emozioni - dello slalom speciale sulla Gudiberg, precedendo di 21 centesimi la finlandese Tania Poutiainen e di 61 centesimi l'altra austriaca Kathrin Zettel. Deludono le padrone di casa tedesche: la campionessa del mondo in carica ed olimpica Maria Riesch è solo quinta staccata di 8 decimi. Così, così le azzurre: la migliore è Manuela Moelgg, nona, a +1.68. Più attardata Irene Curtoni, sedicesima a +2.56, mentre Nicole Gius è 22/a a +3.28. Out, infine, l'argento in gigante Federica Brignone. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1, Eurosport e Radio Fisi). (continua)

[ 19/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 19 febbraio - 11/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 9.00) - Giornata grigia, unida a Garmisch con temperature sopra lo zero (+2.8 gradi)
TOMBA - Chi ricorda l'Albertone nazionale mattatore delle nottate iridate ed olimpiche, si deve ora decisamente ricredere. Ieri sera, ad esempio, serata di grandi festeggiamenti in quel di Garmisch, Alberto alle undici di sera ha guadagnato la via del suo Hotel, abbandonando Chalet Italia anzitempo. Qualcuno ha avanzato l'ipotesi che forse volesse seguire le fasi conclusive del Festival di Sanremo, memore della sua storica interruzione in occasione dell'oro in gigante a Calgary '88.
SORELLE RIESCH - La campionessa del mondo e olimpica in carica di slalom Maria Riesch ha ricevuto nei giorni scorsi un portafortuna: un maialino. Sua sorella Susanne ha, invece, da tempo un portafortuna particolare: una calzamaglia. "E' la stessa che indosso sempre ad ogni gara" ha ammesso la 23 sciatrice tedesca. Usanza praticata anche dall'ex campionessa del mondo Kathrin Hoelzl.
AUDI - Sono stati i due vincitori dei giganti - Tina Maze e Ted Ligety - ad aggiudicarsi le uniche due fiammanti Audi A1 messe in palio, dalla casa automobilistica tedesca, fra tutti i medagliati a questa rassegna iridata. Al termine della cerimonia di premiazioni i medagliati passavano per la Media Lounge dell'Audi per estrarre da un urna, uno dei 33 premi spettanti ai vincitori di una medaglia.
TIROLO - La pubblicità si sa è l'anima del commercio. A Garmisch però non è andata giù la massiccia campagna pubblicitaria a base di bandierine rosse marchiate Tirolo, la regione confinante a quella della Baviera, regalate all'ingresso del parterre d'arrivo della Kandahar. Gli operatori turistici e commerciali locali hanno protestato per questa invasione e così il presidente dell'ufficio di promozione del Tirolo Josef Margreiter ha dovuto fare mezza marcia indietro. Le bandierine da alcuni giorni sono, infatti, ora in distribuzione all'uscita dell'autostrada - al confine ... (continua)

[ 18/02/2011 ] - Tutte contro Marlies; Manuela ci prova
Ed ora i riflettori sono tutti puntati sulla Gudiberg, il tempio dello slalom in quest'angolo di Baviera. Gli ultimi due atti del Mondiale andranno in scena proprio sulla pista del centro olimpico di Garmisch, per assegnare i due titoli iridati tra i paletti snodati. E domani tocca alle ragazze, tentare di ostacolare la corsa di Marlies Schild: la trentenne di Saafelden arriva all'appuntamento iridato forte dei 5 successi in 7 gare stagionali, ma con il pensiero fisso - e siamo pronti a scommeterci - alle tante occasioni mancate per mettere le mani su un oro, iridato od olimpico che fosse. Ventisei successi in carriera, molti dei quali raccolti col piglio della dominatrice assoluta ma "solo" bronzi ed argenti nelle grandi rassegne internazionali. Che lo slalom di domani serva per colmare questa lacuna? Possibile, magari anche per la volontà di regalare un sorriso al povero Benni, costretto a fare i conti con un ginocchio appena operato.
In ogni caso è lei l'osservata speciale, è lei a turbare l'ultima notte mondiale di Maria Riesch che ancora spera di avere freschezza, lucidità e fortuna per conquistare l'oro davanti ai suoi compaesani. E la bavarese è davvero la principale antagonista dell'austriaca, sia per quanto fatto vedere in stagione, sia per la necessità di dare concretezza alle tante promesse lanciate. Ma a ben vedere entrambe non si presenteranno tranquille al cancelletto di partenza, una condizione che in questo mondiale ha già dimostrato di poter scombussolare le carte in tavola, anche le più certe. Ed allora tutte le altre dovranno farsi trovare pronte: Poutiainen, Noens, Pietilae, una Maze in stato di grazia. Moelgg.
Manuela ce la può fare, a prendere quella medaglia. Ce la può fare a cancellare quel pesante, pesantissimo ricordo della Val d'Isere, quando 24 mesi fa stava per planare sul podio iridato prima di gettare via tutto con l'uscita nel finale della seconda manche. In stagione sul podio è salita a Zagabria, l'ha sfiorato in ... (continua)

[ 18/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 18 febbraio - 10/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 9.00) - Giornata odierna fotocopia di quella trascorsa ieri: nuvole basse e nebbia lungo i due terzi della pista Kandahar dove è previsto (inizio ore 10) la prima manche del gigante maschile.
SIPARIETTO A CHALET ITALIA - Serata di festeggiamenti quella di ieri a Chalet Italia per la medaglia d'argento di Federica Brignone conquistata nel gigante donne. Nell'occasione sono giunti a Garmisch anche il presidente del Coni Gianni Petrucci ed il segretario generale Raffaele Pagnozzi, ospiti di quello della Fisi Giovanni Morzenti. Cena di gala, con ospiti anche internazionali come quello della federsci austriaca Peter Schrocksnadel e quello del comitato organizzatore di Gap2011 Peter Fischer. Serata contraddistinta però anche da un siparietto di commedia dell'arte, quando dal tavolo dei tecnici azzurri si è levato il coro di sostegno al proprio ct: "Ravetto...vogliamo solo Ravetto, solo Ravetto, vogliamo solo Ravetto". Una provocazione, rivolta al presidente Morzenti, in risposta alle voci che vorrebbero il responsabile unico dello sci alpino italiano sulla strada del licenziamento a fine stagione. Morzenti pare non abbia gradito e sembra abbia deciso di rendere off limit Chalet Italia a tutti i tecnici per le prossime serate.
QUALIFICAZIONI AUSTRIA - E' ancora in dubbio il quarto posto da salomista nella squadra austriaca. Alle tre già indicate Marlies Schild, Nicole Hosp Kathrin Zettel, si dovrebbe aggiungere Michaela Kirchgasser o Bernadette Schild. La Kirchgasser ha all'attivo un 7/o e un 8/o posto, ma ha rimediato anche tre uscite, mentre la Schild ha un 7/o e un 12/o posto, quest'ultimo conquistato a Zwisel.
CAVO INTERROTTO - La nebbia è stata la principale causa del ritardo della partenza nello gigante di donne di ieri. Ma a questo si è poi aggiunto anche la rottura di un cavo del cronometraggio in zona partenza da parte di un addetto alla pista. Con una pala, l'addetto ha troncato il cavo, interrompendo il ... (continua)




 
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